Ci stiamo rovinando con le nostre mani. Ma a parziale nostra discolpa bisogna dire che naturalmente ci sono zone su questo pianeta nelle quali gli inquinanti atmosferici convogliano autonomamente, come nel caso per esempio della pianura padana.
Ho analizzato attentamente la mappa mondiale della qualità dell’aria presente su bell’ebook (Eden, trova il tuo paradiso terrestre) ed ho potuto vedere che ci sono aree del mondo naturalmente molto più inquinate di altre. In realtà bisognerebbe decidere di abbandonare queste “zone rosse” e trasferirsi in aree nelle quali l’aria è più salubre. Per esempio da Ravenna verso sud, seguendo la costa, oppure nella costa Toscana. Ma per trovare aria veramente pulita bisogna spostarsi più lontano..
Purtroppo anche smettendo di inquinare, nelle aree come la Pianura Padana, non si potrà mai respirare aria veramente pulita poichè non c’è un naturale ricircolo d’aria.
In linea di principio mi trovo d’accordo con qualsiasi provvedimento che
limiti il traffico automobilistico privato nelle congestionate aree urbane,
credo anche però che un provvedimento del genere debba essere affiancato da
una seria politica diretta al potenziamento dei mezzi pubblici e per lo
sviluppo della rete delle piste ciclabili.
l’aspetto che però più mi lascia perplesso è che attraverso questa manovra
emerge chiaro un paradosso di cui, a mio parere, si fanno carico le
maggiori case automobilistiche presenti nel nostro mercato e che nessuno mi
pare abbia ancora sollevato.
Sfogliando Repubblica mi è caduto l’occhio sulle tabelle delle tariffe
degli eco pass divise per tipologie d’auto, euro 1,2,3,4 e ho notato che
chi è in possesso di un’auto immatricolata nel 1995 a benzina euro 1 paga
meno della metà di chi invece possiede un’auto immatricolata nel 2003 a
gasolio euro 3.
Ma come è possibile questo?
Un’ errore di calcolo?
Oppure un’ errore di stampa da imputare al giornale?
Niente di tutto questo, i calcoli sono esatti e la rotativa del giornale
funziona perfettamente.
La questione è che evidentemente l’euro 3 a gasolio venduto come eco diesel
in realtà inquina di più di un’euro 1 a benzina più vecchio di 8 anni!
Questo vuol dire forse che negli ultimi 10/15 anni (forse esattamente da
quando è stato soppresso il super bollo per i veicoli a gasolio) le
politiche di mercato delle case automobilistiche hanno puntato sulla
commercializzazione di modelli più inquinanti di quelli precedentemente
prodotti? Siamo forse tutti vittime di un colossale imbroglio?
Non riesco a non pensare a quegli automobilisti che in questo ultimo
decennio hanno dismesso (spinti anche dagli incentivi per la rottamazione)
la propria auto a benzina per acquistarne una presumibilmente più
ecologica perché venduta come eco diesel!
Salve Beppe,
Va bene tutti i punti, ma aggiungerei:
1. credo che per incentivare le persone al mezzo pubblico, bisogna oltre a costruire le metropolitanee, adottare misure rapide.
Dobbiamo pretendere un servizio di autobus ecologici capillare ed efficente con tempi di attesa di 5/10 minuti.
Non si può pretendere che la gente non prendi la macchina ed impieghi dei tempi assurdi per muoversi con gli autobus.
2.Poi visto che stiamo puntando in alto, perchè non imponiamo un sistema per cui nelle città si deve circolare veramente con delle macchine ecologiche, e di conseguenza costringere le case di produzione a darsi da fare a mettere nel mercato auto ecologiche.
3.scuola bus
4. navette aziendali
Maria Teresa da Roma
gentile sig. Grillo di nuovo le scrivo e questa volta x parlarle delle ferrovie nord , più precisamente del servizio delle ferrovie nord milano e questo non perchè il problema mi tocchi personalmente ma perchè è giusto ficcare il naso quando vedi una cosa storta indipendentemente dal fatto che te ne venga un vantaggio o meno.oggi una mia vicina e amica mi ha riferito delle sue difficoltà dovute al fatto che le ferrovie hanno deciso da un giorno all’altro di modificare 2 e dico 2 corse in orario di punta (7,30-8.00)la tratta è quella erba -milano i treni in questione erano fino poco tempo fa locali ora fanno tutte le stazioni fino a varedo poi diretti a milano .ovviamente questo ha causato un grosso problema alle persone che scendevano alle altre stazioni infatti patrizia( la mia maica ) x 5 anni ha mandato suo figlio in una scuola a paderno dugnano ora che il figli minore vuole seguire le orme del maggiore, si trova davanti a 2 scelte la prima prevede che prenda il treno 1 ora prima la seconda che lo accompagni in macchina e questo riguarda anche altri 380 alunni su 900 che frequentano quella scuola .e io mi chiedo ma come possono le ferrovie nord optare per una politica così antieconomica perchè se solo parlando di quell’istituto sono già 380 i clienti che pagavano il biglietto mi immagino quanti sono in tutto aggiungendo le altre scuole gli impiegati ,gli operai ecc ecc che usufruivano del servizio in quell’orario ovviamente i genitori si sono già mossi ed hanno chiesto un incontro con un dirigente delle ferrovie anche se esiste un call center non era certo il caso di discutere con una sfig. impiegata che non avrebbe risolto il problema comunque .io spero che ci sia riscontro dall’altra parte ma nel frattempo ho deciso di dare comunque voce pubblica al problema perchè parlarne è importante.grazie x l’attenzione .tiziana
CARO BEPPE, VORREI FARTI UNA DOMANDA: MA COSA SCRIVI A FARE QUESTI INTERVENTI SE TU NON DAI IL BUON ESEMPIO???? LA TUA PORCHE INQUINA…QUINDI ANCHE TU DEVI ANDARE CON LE AUTO ELETTRICHE, CON I MEZZI PUBBLICI O MEGLIO A PIEDI…ASPETTO UNA RISPOSTA. GRAZIE
IL METANO POTREBBE DARCI UNA MANO?
Lo slogan iniziale era “Il metano ti da’ una mano”! In quel caso non esisteveno dubbi.Adesso disponiamo di una rete capillare che lo porta nelle nostre case. Perche’ non si è neanche presa in considerazione l’ipotesi che ognuno di noi possa fare tranquillamente il pieno di metano prima di uscire la mattina di casa con grande beneficio per la nostra salute innanzitutto,per la nostra tasca in secondo luogo e per la nostra comodità evitando quegli odiosi ed inutili blocchi del traffico che tanto ci fanno girare le p…e?
Il mio non vuole essere assolutamente un invito al fai da te, ma se nessuno(Aziende municipalizzate e distribrutrici, amministratori e politici) coglierà l’occasione che ci si presenta, una volta fatti quattro conti,dato che il prezzo dei prodotti petroliferi sta andando alle stelle ognuno si arrangerà come può!
C’è una brutta malattia che circola nel aria che si chiama ”PIGRIZIA”.La gente non cammina più , poche persone prendano bici!!!La gente per fare 2 passi prende la macchina o motorino.Hanno fatto statistiche ci sono più automobili in Italia che il resto di Europa!!!
Il corpo umano è una perfetta macchina quindi perchè non camminare invece di inquinare???
Voi automobilisti non vi sentite in colpa ogni volta che accendete la vostra macchina e sputate nel aria i vostri veleni.Noi pedoni sopratutto i bambini sentiamo sotto naso,anche questo è un peccato!!!
C’è una brutta malattia che circola nel aria che si chiama ”PIGRIZIA”.La gente non cammina più , poche persone prendano bici!!!La gente per fare 2 passi prende la macchina o motorino.Hanno fatto statistiche ci sono più automobili in Italia che il resto di Europa!!!
Il corpo umano è una perfetta macchina quindi perchè non camminare invece di inquinare???
Voi automobilisti non vi sentite in colpa ogni volta che accendete la vostra macchina e sputate nel aria i vostri veleni.Noi pedoni sopratutto i bambini sentiamo sotto naso,anche questo è un peccato!!!
Cia Beppe e ciao a tutti, Il problema traffico! una giungla infinita!!! Con il principio sono d’accordo, ma con la realizzazione non tanto, o almeno con i metodi che usano per realizzarla. Il blocco totale la domenica mi può star bene anche perchè generalmente non uso la macchina in questo giorno…l’unico in cui non lavoro. Ma gli altri giorni della settimana diventa difficile, al lavoro ci devo andare (come tutti del resto). dicono di prendere il mezzo pubblico, sarei d’accordo se fosse comodo. Lavoro a 40 Km da casa e se usassi il mezzo pubblico dovrei prendere 2 autobus urbani e un extraurbano…conclusione dovrei alzarmi alle 4,30 per essere al lavoro alle 8 e il ritorno? non sarei a casa prima delle 17. Per ovviare ho installato l’impianto GPL all’automobile visto che con questa strategia posso girare, sono andata oggi per pagare l’assicurazione e ho avvisato della variazione di alimentazione…morale devo pagare il 5% in più. Scusate ma mi è venuta una rabbia incredibile, non è una contraddizione? Mi sono sobbarcata la spesa dell’impianto è vero per poter usare la macchina in qualunque caso, ma visto che considerano il GPL e il metano carburanti che rispettano l’ambiente, danno anche degli incentivi statali o regionali o provinciali per installarli, perchè dobbiamo essere penalizzati e vederci aumentare l’assicurazione della macchina? Il 5% non è molto è vero, ma è il principio! Ciao a tutti a presto
Buon giorno, mi sembra che si sia dimenticato,come mezzo per ridurre il traffico, il sistema del taxi collettivo che si sta sperimentando, (per la seconda volta!), proprio a Genova.
Chissà com’è che le sperimentazioni partono sempre sotto le elezioni?
salve a tutti, un piccolo ragionamento sul blocco del traffico. ambienalisti o sedicenti tali affermano che il blocco è doveroso…poi troviamo pubblicati studi (certamente fatti da persone competenti) che, invece, affermano che l’incidenza dell’inquinamento delle auto sull’ambiente sarebbe addirittura del 5% rispetto a quello, per esempio, delle abitazioni. allora vorrei capire una cosa: se il blocco serve ai cittadini per andare a fare un giro in centro senza essere investiti dalle auto ok sono d’accordo ma se il blocco auto viene visto come la soluzione dei mali della nostra aria cominciano a venirmi dei dubbi. si è individuato un problema che è l’inquinamento ma come sempre siamo bravi a trovare delle false soluzioni…
senza dimenticare la campagna rottamazione delle auto. Tra poco, infatti, non potranno più circolare auto euro 0 e simili. Ma nessuno ha fatto i conti che ci sono nuclei famigliari che vivono con pochi soldi al mese e che saranno costrette a cambiare auto per fare contente le casa automobilistiche? se non ho soldi per arrivare alla fine del mese vuol dire che non posso permettermi di comprare un’auto nuova alla luce poi dei prezzi “modici”. saluti a tutti nicola
Mi riferisco alla giornata di blocco “totale” del traffico di ieri 25 febbraio: ma avete visto i dati dell’ARPA? 89 ug/m3 alla centralina di Milano/Juvara. Più di altri giorni feriali e più del doppio di domenica scorsa! E’ pazzesco! E per di più è piovuto!!!
Provare per credere: javascript:openImg(‘images/graph/bigGrf_502_PM10.jpg’)
Non è meglio finirla una volta per tutte con queste solite finte soluzioni?
il blocco del traffico .questo sconosciuto. voi direte come mai ? non penso che bloccare 8 ore le auto serva ,dovremmo fermare i riscaldamenti ancora a gasolio ,obbligare a depuratori per le fabbriche ,usare il GPL o il METANO per le auto . ok parole al vento tanto a verona il blocco del traffico non esiste perche non ci sono i vigili gia nei giorni normali figuriamoci nei festivi. infatti per la seconda volta anche questa ,i vigili in tutta verona erano piazzati in via mameli. a tutte le porte di entrata in citta non cera anima viva anzi vigile . quindi giravano auto diesel auto a benzina e non a gas motorini ecc . ma i peggiori erano quelli con con le biciclette .ansimare cosi rumorosamente
Il Tg di oggi ha riportato la notizia che 5 giovani sono rimasti uccisi in un grave incidente stradala a causa della velocità elevata. Subito dopo il Tg è andata in onda la rubrica Tg motori dove hanno reclamizzato auto che raggiungono velocità molto elevate e hanno qualificato tali prestazioni con l’espressione “guida sportiva”.
Che cosa c’è di sportivo in una condotta di guida scriteriata?
Beppe basta!!!!!!!!!Cambio paese!!!Mi OBBLIGANO a non usare l auto….stò a usci pazzo….ma a fermare gli INCENERITORI non frega a nessuno…capisco in citta ma…io abito in un paesino sperduto dove ci son più RIPETITORI di segnale e CENTRALI elettriche(in mezzo tra una base nato e una dell’aviazione tra l’altro…),che auto…praticamente il mio primo e ultimo pensiero della giornata sono i pm10…ma perpiacere!!!!
Oggi,domenica 25 febbraio bevo birra,mangio fagioli e,fumando una sigaretta dietro l’altra,SCOREGG SCOREGG e SCOREGG ancora tutto il santo giorno…e lunedi,anche se solitamente la macchina non la uso,mi faccio il pieno e giuro che vi faccio recuperare tutti i vostri pm10 persi…RESET agli inceneritori..reset al blocco forzato…reset alla DITTATURA…voglio un paese libero…voglio responsabilità non restrittività…voglio un Italia civile…non civilizzata con la forza…voglio una vita in piena LIBERTà senza distruggere la libertà altrui…voglio che chi ha creato il buco dell’ozono paghi…voglio che l’ENEL mi restituisca i soldi con cui a mia insaputa ho finanziato la riattivazione della centrale nucleare in Rep Ceca…voglio utilizzare la macchina quando voglio e voglio voler utilizzarla solo quando è realmente necessaria…voglio un’auto che vada a canapa…voglio una colonia di nostri parlamentari sul sole…si…voglio che ci ILLUMININO dall’alto…voglio che lo stato si riprenda la moneta e che annulli il debito…voglio ricordare i pm 10 come un gruppo di 10 magistrati con le pae che fan piazza pulita…10 SUPER EROI che fan reset……non servirebbero più nè holliwood nè fumetti se fosse davvero cosi….
Fortuna che da solo non faccio nazione altrimenti avrei la CIA sotto il letto e gli USA invaderebbero cosa mia con soldati di pace.
Ciao Beppe…urla te che io vado a mangià fagioli và…
Aiuto Beppe!
Ho 28 anni, sono vegetariana,sportiva,astemia,non fumo,non mi drogo,non bevo bibite gassate, … Insomma dovrei essere l’immagine della salute…
Ma purtroppo vivo a Verona (la città +inquinata d’Italia, secondo le statistiche di Legambiente), e questo vanifica tutti i miei sforzi salutisti!!!
L’aria a Verona fa schifo: i miei polmoni saranno più neri di quelli di un incallito fumatore turco 80enne!!! Basta! Sono stufa!
RIVOLGO UN APPELLO AI BEPPEGRILLINI VERONESI:
Che dite, facciamo un salto dal sindaco Zanotto e gli chiediamo la sottoscrizione dei 12 punti del
Codice Grillo? E se non accetta trattiamo, fino ad ottenere almeno la chiusura al traffico della cinta muraria?
Lavinia Scalori
Basta!!!!!!!!!Dove siam finiti?Cambio paese!!!Mi OBBLIGANO a non usare l auto….stò a usci pazzo….ma a fermare gli inceneritori non frega a nessuno…capisco in citta ma…io abito in un paesino sperduto dove ci son più ripetitori di segnale e centrali elettriche(in mezzo tra una base nato e una dell’aviazione tra l’altro…),che auto…praticamente il mio primo e ultimo pensiero della giornata sono i pm10…ma perpiacere!!!!
Oggi,domenica 25 febbraio bevo birra,mangio fagioli e,fumando una sigaretta dietro l’altra,scoregg scoregg e scoregg ancora tutto il santo giorno…e lunedi,anche se solitamente la macchina non la uso,mi faccio il pieno e giuro che vi faccio recuperare tutti i vostri pm10 persi…reset agli inceneritori..reset al blocco forzato…reset alla dittatura…voglio un paese libero…voglio responsabilità non restrittività…voglio un Italia civile…non civilizzata con la forza…voglio una vita in piena libertà senza distruggere la libertà altrui…voglio che chi ha creato il buco dell’ozono paghi…voglio che l’enel mi restituisca i soldi con cui a mia insaputa ho finanziato la riattivazione della centrale nucleare in rep ceca…voglio utilizzare la macchina quando voglio e voglio voler utilizzarla solo quando è realmente necessaria…voglio un’auto che vada a canapa…voglio una colonia di nostri parlamentari sul sole…si…voglio che ci ILLUMININO dall’alto…voglio che lo stato si riprenda la moneta e che annulli il debito…voglio ricordare i pm 10 come un gruppo di 10 magistrati con le pae che fan piazza pulita…10 super eroi che fan reset……non servirebbero più nè holliwood nè fumetti se fosse davvero cosi….
Fortuna che da solo non faccio nazione altrimenti avrei la CIA sotto il letto e gli USA invaderebbero cosa mia con soldati di pace.
Ciao Beppe…urla te che io vado a mangià fagioli và…
Caro Beppe, io credo che il modo più radicale di cambiare la viabilità sia nel cambiare le “ragioni” per le quali ci si sposta: oggi (parlo di Milano perchè ci vivo, ma penso valga per tutte le aree urbane) convergono sulla città centinaia di migliaia di persone per lavorare.
Quante di queste persone potrebbero tranquillamente starsene a casa e lavorare col telelavoro? chi lavora in un call center, chi fa lavori d’ufficio (back office, servizi generali, programmatori, ecc ecc, le neo-madri stressate e sempre di corsa…..penso che un 40-50% di persone se ne starebbe tranquillamente a casa (per non parlare di chi deve emigrare da altre regioni…).
Mi meraviglia molto che il cosiddetto partito dei VERDI non ponga al Governo di cui fa parte un appoggio alle condizionato all’inserimento in Finanziaria di una simile proposta; per quanto riguarda le aziende, basterebbe far pagare tasse CONSIDEREVOLMENTE PIU’ ALTE a chi non si converte al telelavoro…….
Il problema dell’inquinamento atmosferico nelle città italiane è senz’altro uno dei problemi più impellenti da risolvere. Purtroppo non esiste la bacchetta magica di Harry Potter e i piani a lungo termine sono i più efficaci. Già le autorità Comunali, Provinciali, Regionali hanno messo in moto la macchina amministrativa ma per costruire metropolitane, corsie preferenziali x bus, piste ciclabili, ristrutturare la viabilità cittadina, convertire gli impianti di riscaldamento di tutti gli immobili pubblici e privati da gasolio a metano ci vogliono anni. Senza contare i cambi di gestione politica dei vari enti che spesso portano al fermo dei progetti.
Provvedimenti pagliativi quali blocco del traffico, targhe alterne sono solo di facciata per salvare le apparenze.
Mi chiedo ora per quale motivo non commercializzare il carburante al metanolo, di minore impatto ambientale e il biodisel con valori di polveri molto inferiori. In Brasile il metanolo e Germania, Svizzera e altri paesi Europei il biodisel è regolarmente venduto. In Italia non se ne parla, le lobbie del petrolio da noi hanno ancora più potere che non il buon senso civico.
Commercializzando questi carburanti non si ridurrebbe a zero l’inquinamento ma lo si ridurrebbe in attesa delle infrastrutture succitate. Non mi perdo a citarvi numeri e test che attestano la reale differenza fra gasolio e biodisel ma io per primo sarei disposto a pagare un poco di più il carburante se inquinasse meno. Per non parlare del metanolo, che è molto meno inquinante della benzina verde. Tutti sappiamo che il catalizzatore deve entrare in temperatura per essere efficace e che i primi cinque dieci minuti di marcia è come non averlo. Conseguentemente immettiamo nell’atmosfera tanti di quei veleni da paura, al posto del piombo hanno usato il benzene e gli aromatici altamente cancerogeni.
Dunque diamo il via al BIODISEL e al METANOLO.
Il problema dell’inquinamento atmosferico nelle città italiane è senz’altro uno dei problemi più impellenti da risolvere. Purtroppo non esiste la bacchetta magica di Harry Potter e i piani a lungo termine sono i più efficaci. Già le autorità Comunali, Provinciali, Regionali hanno messo in moto la macchina amministrativa ma per costruire metropolitane, corsie preferenziali x bus, piste ciclabili, ristrutturare la viabilità cittadina, convertire gli impianti di riscaldamento di tutti gli immobili pubblici e privati da gasolio a metano ci vogliono anni. Senza contare i cambi di gestione politica dei vari enti che spesso portano al fermo dei progetti.
Provvedimenti pagliativi quali blocco del traffico, targhe alterne sono solo di facciata per salvare le apparenze.
Mi chiedo ora per quale motivo non commercializzare il carburante al metanolo, di minore impatto ambientale e il biodisel con valori di polveri molto inferiori. In Brasile il metanolo e Germania, Svizzera e altri paesi Europei il biodisel è regolarmente venduto. In Italia non se ne parla, le lobbie del petrolio da noi hanno ancora più potere che non il buon senso civico.
Commercializzando questi carburanti non si ridurrebbe a zero l’inquinamento ma lo si ridurrebbe in attesa delle infrastrutture succitate. Non mi perdo a citarvi numeri e test che attestano la reale differenza fra gasolio e biodisel ma io per primo sarei disposto a pagare un poco di più il carburante se inquinasse meno. Per non parlare del metanolo, che è molto meno inquinante della benzina verde. Tutti sappiamo che il catalizzatore deve entrare in temperatura per essere efficace e che i primi cinque dieci minuti di marcia è come non averlo. Conseguentemente immettiamo nell’atmosfera tanti di quei veleni da paura, al posto del piombo hanno usato il benzene e gli aromatici altamente cancerogeni.
Dunque diamo il via al BIODISEL e al METANOLO.
Sara’ vero che “Eolo” l’auto ad aria è volata via …. questo quanto pervenutomi via mail con “tipica catena di s.Antonio” … la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA penso quindi che QUESTA informazione debba DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams
per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina
rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con
motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e
resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e
funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata
d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il
compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa,
che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la
manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo
allestimento più semplice.
la produzione doveva partire all’inizio del 2002 I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono
attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a data da destinarsi, di
anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
Sono contenta di vedere altri che pensano al caso “eolo”, del quale avevo già in precedenza inviato commento e richiesta di aiuto. Beppe non si può far niente per questo progetto secondo me molto valido, al punto da essere ignorato… ?!!!
….Continua 2 di 2 post precedente…
il prolungamento della linea m3 da è una risposta concreta alla richiesta di potenziamento dei collegamenti su una direttrice la cui situazione si aggrava di giorno in giorno.
I programmi di ammodernamento della “Paullese” (doppia carreggiata, nuovi ponti), da soli, risolveranno solo temporaneamente i problemi viabilistici, in quanto tali interventi aumenteranno l’attrattività dell’arteria e porteranno ad un nuovo e inevitabile aumento del traffico che peggiorera’ la congestione della stessa.
Un progetto su cui lavorare c’è: l’estensione della linea 3 della metropolitana che prevede otto stazioni e un percorso che porterebbe da s.donato a paullo/zelo. e’ la soluzione su cui puntare per sgravare il traffico sulla paullese e contribuire a liberare milano dalle auto.
un progetto che agevolerebbe tutti, anche l’utenza piu’ lontana, proveniente da crema, cremona, che potrebbe usufruire di un punto di interscambio molto piu’ vicino, agevole e veloce.
Firmiamo e contiamoci. Facciamo vedere quanti siamo davvero a voler cambiare e rendere piu’ vivibile il nostro quotidiano.
P.S. AD OGGI SIAMO A 423 FIRME (IN 15 GIORNI). ANCORA POCHE PER SMUOVERE CHI DI DOVERE, MA TANTE SE SI CONSIDERA CHE LA PUBBLICIZZAZIONE DELLA PETIZIONE E’ AVVENUTA UNICAMENTE ATTRAVERSO IL PASSAPAROLA DELLA GENTE.
Caro Beppe,
ti chiedo una mano nel diffondere una petizione ( http://www.petitiononline.com/M3PAULLO/ ), di cui mi sono fatto promotore, al fine di chiedere ai vari Enti locali territoriali e al Ministero competente (dipendente Di Pietro), che siano finanziati e definitivamente avviati i lavori previsti dal progetto (già approvato) per l’estensione della linea metropolitana “M3” da s.Donato a Paullo.
La situazione in cui versa l’ex S.S. 415 “PAULLESE” è diventata insostenibile. L’alto livello di congestione del traffico su questa strada esaspera chi la percorre, in particolare nel tratto degli ultimi 10/15 km in cui si approssima a Milano. E’ imponente il numeri di autoveicoli (mezzi pesanti compresi) che vi transitano. Supera 40.000 unità giornaliere (base dati 1993-2001), ma oggi sono certo sono molte di più. Si assiste ad un progressivo e quotidiano peggioramento delle condizioni di circolazione, su tale direttrice, dovuto a vari fattori tra i quali:
Utenza in continuo aumento esponenziale a fronte della forte espansione residenziale dei territori che si affacciano su tale percorso.
In termini di arterie stradali, nella zona in questione, non esiste alcuna valida alternativa, per cui l’ex S.S. 415 attira un volume di traffico sensibilmente maggiore rispetto alla sua reale portata.
Mancato avvio del progetto di riqualificazione della “Paullese”, di cui si sono attuati solo pochi interventi essenziali per la sicurezza.
Una circolazione così congestionata e’ pericolosa e dannosa per l’ambiente e la salute, a causa del comprovato incremento dell’inquinamento derivato dalle lunghe code di veicoli.
Non è accettabile percorrere 10/15 km di strada impiegando un tempo vicino e anche superiore all’ora.
L’unico servizio di trasporto pubblico esistente è solo su gomma (autobus) e non gode di corsie ad esso dedicate.
….1 di 2 Continua prossimo post…
ciao Beppe
lo sai che qui a bergamo
vogliono migliorare l’aria nelle città…ma a cosa serve la giornata del blocco totale quando c’è gente che si fa fare il permesso per circolare oppure, per quanto riguarda i soggetti in divisa, girano in tenuta da lavoro, anche se sono fuori turno, per poter circolare liberamente?
se il blocco si chiama totale, a cosa serve vedere circolare allo stesso la gente?
Buonasera a tutti. A Milano per risolvere il problema dei valori di P.M.volendo c’é:acquistare delle filovie al posto degli autobus a gasolio che viaggiano sulle linee lunghe (es 95, 61 ecc)e i mezzi tolti metterli sulle tratte extraurbane, così si migliora il servizio fuori Milano per i pendolari e ci saranno meno auto a Milano. Per creare energia per le linee aeree delle filovie si potrbbero installare dei pannelli solari per generare la corrente necessaria, senza far pesare ai cittadini l’energia delle filovie. Saluti a tutti
il prolungamento della linea m3 da è una risposta concreta alla richiesta di potenziamento dei collegamenti su una direttrice la cui situazione si aggrava di giorno in giorno.
I programmi di ammodernamento della “Paullese” (doppia carreggiata, nuovi ponti), da soli, risolveranno solo temporaneamente i problemi viabilistici, in quanto tali interventi aumenteranno l’attrattività dell’arteria e porteranno ad un nuovo e inevitabile aumento del traffico che peggiorera’ la congestione della stessa.
Un progetto su cui lavorare c’è: l’estensione della linea 3 della metropolitana che prevede otto stazioni e un percorso che porterebbe da s.donato a paullo/zelo. e’ la soluzione su cui puntare per sgravare il traffico sulla paullese e contribuire a liberare milano dalle auto.
un progetto che agevolerebbe tutti, anche l’utenza piu’ lontana, proveniente da crema, cremona, che potrebbe usufruire di un punto di interscambio molto piu’ vicino, agevole e veloce.
Firmiamo e contiamoci. Facciamo vedere quanti siamo davvero a voler cambiare e rendere piu’ vivibile il nostro quotidiano.
Caro Beppe,
ti chiedo una mano nel diffondere una petizione ( http://www.petitiononline.com/M3PAULLO/ ), di cui mi sono fatto promotore, al fine di chiedere ai vari Enti locali territoriali e al Ministero competente (dipendente Di Pietro), che siano finanziati e definitivamente avviati i lavori previsti dal progetto (già approvato) per l’estensione della linea metropolitana “M3” da s.Donato a Paullo.
La situazione in cui versa l’ex S.S. 415 “PAULLESE” è diventata insostenibile. L’alto livello di congestione del traffico su questa strada esaspera chi la percorre, in particolare nel tratto degli ultimi 10/15 km in cui si approssima a Milano. E’ imponente il numeri di autoveicoli (mezzi pesanti compresi) che vi transitano. Supera 40.000 unità giornaliere (base dati 1993-2001), ma oggi sono certo sono molte di più. Si assiste ad un progressivo e quotidiano peggioramento delle condizioni di circolazione, su tale direttrice, dovuto a vari fattori tra i quali:
Utenza in continuo aumento esponenziale a fronte della forte espansione residenziale dei territori che si affacciano su tale percorso.
In termini di arterie stradali, nella zona in questione, non esiste alcuna valida alternativa, per cui l’ex S.S. 415 attira un volume di traffico sensibilmente maggiore rispetto alla sua reale portata.
Mancato avvio del progetto di riqualificazione della “Paullese”, di cui si sono attuati solo pochi interventi essenziali per la sicurezza.
Una circolazione così congestionata e’ pericolosa e dannosa per l’ambiente e la salute, a causa del comprovato incremento dell’inquinamento derivato dalle lunghe code di veicoli.
Non è accettabile percorrere 10/15 km di strada impiegando un tempo vicino e anche superiore all’ora.
L’unico servizio di trasporto pubblico esistente è solo su gomma (autobus) e non gode di corsie ad esso dedicate.
….Continua next post..
Caro Beppe,
come non essere sensibili ad un tema di questa importanza, credo anche che la coerenza e l’obbiettività non debba mancare mai assieme al buon esempio (tu ne sei il primo testimone, io nel mio piccolo ho un euro 4 dal 2002), sarebbe bello risolvere tutto in un attimo con un colpo di bacchetta magica…. purtroppo ci vuole tempo, quindi prima si comincia meglio è, a partire dai nostri dipendenti, l’esempio è la mia città di Bologna.
Il tema è sempre quello, ma l’anacronismo rimane, le nostre amministrazioni si preoccupano per noi e la nostra salute limitandoci ed imponendo le più varie gabelle (es chi paga il tiket per entrare in centro a Bologna è autorizzato ad inquinare), oltre a vaste campagne di sensibilizzazione per contenere i danni all’ambiente, dimenticandosi però di dare il buon esempio, infatti la grande parte dell’inquinamento viene dai vetusti impianti di riscaldamento a gasolio delle istituzioni pubbliche (scuole ed ospedali compresi) che “stranamente” non vengono metanizzati (sarà forse perchè non sarebbe più possibile favorire qualcuno a vincere l’appalto per la fornitura…….. ??).
Obblighiamo i nostri dipendenti a fare per primi ciò che chiedono di fare a noi !!!!!!
A supporto l’ennesima ricerca sul tema presentata ieri a Milano:
per eliminare i veleni hanno pensato bene di cominciare ad eliminare gli scooter euro zero. Perfetto! Peccato che non abbiano pensato alle persone che, come me, posseggono solo questo umile mezzo di trasporto e finanze ridotte all’osso. Visto che è tanto inquinante, allora perchè nessuno ha proposto di cambiargli semplicemente la marmitta, con una super-catalitica invece di buttarlo andando ad alimentare un’altro tipo di inquinamento? Forse perchè non è conveniente per qualche costruttore? Qualcuno mi sa dire se scientificamente, in fatto di emissioni, inquina più un’auto catalizzata o un motorino euro zero?Perchè mi sa che a questo punto mi comprerò un bel disel…alla faccia della lotta all’inquinamento! (Questa, cari amici , ovviamente è solo una battuta…)
erminio
Roma, domenica pomeriggio, ore 17,40 cinema Uci zona Marconi. DOvrebbe iniziare un film per bambini di cui la sala è gremita. Comincia, invece, mezzora di pubblicità. Sorvolo sulle immagine violente della pubblicità di una playstation, sulle allusioni sessuali di una di caramelle. Le più numerose sono quelle delle automobili o presunte tali. Gipponi e SUv da 3000 di cilindrata, supersportive da non so quanti cavalli. I mei figli di 3 e 5 anni assistono con la bocca spalancata e mi domando come farò ad insegnargli che la macchina più è piccola meglio è, che se la usi il meno possibile forse riusciremo a tornare a respirare nelle nostre città, che esistono gli autobus e la metropolitana. E’ legale questo tipo di pubblicità nei cinema?
caro beppe, ti scrivo queste righe perchè stupito di una cosa: questa finanziareia prevede per la salvaguardia dell’aria che respiriamo rottamazioni a destra e a manca e divieti sulla circolazione dappertutto.. ora, in qualità di cittadino medio vorrei consigliare al sig. ministro dell’ambiente Pecoraro Scanio un paio di cosette che si rivelerebbero utili il doppio e farebbero risparmiare altrettanto:
1) cambiare i sitemi di alimentazione dei mezzi pubbllici(taxi,autobus..)
2) abbassare i prezzi delle auto “ecologiche”(euro 4-5 e a gas.)
3) potenziare le linee ferroviarie senza dover tirare giù valli per costruire il TAV..e magari migliorare la sicurezza ferroviaria..
4) mettere incentivi su acquisti di pannelli solari e abbassare di tanto il prezzo delle lampadine a basso consumo..
messina,sicilia, un giorno qualsiasi..un’ora qualsiasi del giorno o della notte. Un pedone, essere raro in questa città, dove ci si sposta con l’auto anche per cento metri di tragitto, molte signore e signori col fuoristrada..un pedone, scrivevo, cammina lungo le strade, mi correggo sulle strade, non sul marciapiede, quelli sono riservati rigorosamente alle auto i cui proprietari stanno bene attenti a spingerne il muso fino al muro, per impedire il passaggio del pedone; laggiù, in fondo, il pedone scorge quattro,cinque signori, no, ci sono anche donne, in divisa, “Ausiliari del traffico” , la scritta è in bella vista sulle giacche: finalmente! Ora multeranno qualche macchina, un pò di giustizia civile, ma che fanno? circondano una macchina, ben posteggiata dentro la linea blu, estraggono i loro blocchetti, litigano per decidere chi l’abbia vista prima, sul parabrezza dell’auto compaiono alcuni foglietti, LA MULTA!!, era scaduto il tempo del parcheggio ad ore ormai da 10 minuti!Sghignazzano ora gli ausiliari messinesi, e, come avvoltoi, anche loro SULLA STRADA, come il nostro pedone=coglione, zigzagando tra macchine in doppia e terza fila delle quali non si curano, in un traffico di macchine strombazzanti e con gli stereo a tutto volume, continuano la loro ricerca attraverso i parabrezza delle auto posteggiate. Il
pedone attende inutilmente di attraversare la strada sulle strisce, ci rinuncia e rientra a casa
saltando allegramente sui cofani delle macchine posteggiate sul suo marciapiedi.
Morire a terra, in mezzo al traffico, tra lo strombazzare di chi pretende che la fila scorra velocemente. Certo si preferirebbe il proprio letto, oppure, l’ombra di un albero ed il silenzio della campagna, se morire si deve.- Questa mattina mi recavo a scuola, il mio solito percorso da Napoli ad Ercolano. Il solito caos nel tentativo di fare carburante all’altezza di Capodimonte, laddove la massa degli stolti “taglia” appunto verso il distributore, per riprendere il percorso più avanti, sulla tangenziale, generando soltanto maggior disordine nelle file e ritardi. “E’ una dottoressa?”- mi apostrofa l’addetto mentre ricarica il serbatoio. Lo guardo, chiedendomi il perché della domanda. Poi dico “No. Perché?”- “Vede? C’è un uomo a terra che sta morendo, o forse è morto. Se lei fosse medico..”. Non lo sono. Più avanti, nel mezzo del brulicare d’auto provenienti da Capodimonte e dalla stazione di rifornimento, c’è, difatti, un uomo a terra, tra due auto ferme al centro strada. Noto che è ben vestito in abito scuro. I capelli bianchi, il volto paonazzo. Il samaritano di turno, (qualcuno che si è fermato a soccorrerlo c’è stato..), tenta un massaggio cardiaco più volte. Gli parla. Un altro autista dirotta il traffico. L’ambulanza non arriva e lui rischia di morire così: anonimo, senza aiuto valido, carne e sangue in mezzo al metallo, al rumore dei motori ed alle proteste degli automobilisti. Morte da uomo d’oggi. Che tristezza.
Sono di Milano e vorrei fare una domanda:
Dove sono finite la vespa ibrida e il suo fratello maggiore Exagon 125 ibrido?
Dove sono finiti i posteggi con gli attacchi per la ricarica dei mezzi elettrici?
C’è appena stata la Fiera della Moto a Milano e cosa ha presentato il Gruppo Piaggio?
La vespa special replica!!
L’Mp3 400 e 500 di cilindrata (che già il 125 è una bara, non oso pensare cosa succederà con 40 cv sotto il sedere).
La moto interanente elettrica già esiste e sarà in commercio in Italia da gennaio.
Ma, nonostante i 150 km di autonomia, senza i posteggi con le prese di ricarica, ci sarà un mercato nullo.
Perchè non si fa nulla?
Per esempio dotare tutte le Polizie della Regione Lombardia (Locale, provinciale, regionale…) di queste moto?
Costano, è vero, ma tanto si sono già buttati via tanti di quei soldi…
E perchè non dotare le nostre forze dell’ordine di Toyota Prius invece di quei cessi di Lancia Phedra? Che solo a loro li hanno venduti!?
Altro che RESET, qui bisogna cominciare a pensare prima di agire…
Perchè io che abito all’ultimo piano di una casa di nuovissima costruzione devo tenere il riscaldamento acceso per non più di 5 ore al giorno per non superare i 24 gradi?
Non dovrebebro essere 21 i gradi massimi?
Se il palazzo è nuovo e coimbentato da dio, perchè tenere la caldaia come se fosse una casa dei primi del 900??
Io propongo:
– abolizione delle competizioni automobilistiche come la formula 1;
incentivazione alla costruzione di auto elettriche;
mobilità cittadine solo con mezzi elettrici o a bassa emissione.
ciao,
sono d’accordo non solo ad abolire tutte le gare della formula 1, ma ad abolire tutte le gare che si svolgono con l’utilizzo di qualsiasiveicolo con motore inquinante, magari se s’inventano una nuova F1 con un motore che utilizza energia rinnovabile e non inquinante sarebbe anche un bell’esempio per il vasto bacino di utenza di pubblico che segue questi tipi di competizioni
grazie Luciano
Per chi è in possesso di un tagliando da disabile, sospensione della patente di guida.
Per chi è in possesso di un tagliando da disabile, utilizzo dei mezzi pubblici gratuito e/o utilizzo dei taxi a metà prezzo (corse fatturate per esigenze di servizi sanitari deducibilità totale dalle tasse)
dal 1970 al 2005 la normativa ha imposto una riduzione delle emissioni inquinanti delle vetture del 98% (era già il 90% nel ’93):
LA VOGLIAMO SMETTERE COL QUALUNQUISMO IDEOLOGIZZATO, MODAIOLO E AMBIENTLAISTA CONTRO L’AUTOMOBILE E GLI AUTOMOBILISTI !?
NON HA RAGIONE DI ESISTERE
che poi esistano modi più razionali ed efficienti (sia in senso termodinamico che in senso urbanistico) di concepire il trasporto nelle città, nessuno lo mette in dubbio !
il problema sono i politici incapaci che non lo mettono in pratica…
Secondo mè bisogna incrementareanche gli autobus
a metano,e se anche gli autocarri possono andare a metano in autostrada, che la Fiat cominci a produrli se inquinano meno le auto dipo Sevrolè
gia prima di noi fanno auto che vanno anche a gas
senza aumentare i prezzi,vi sembra giusto che un’auto Italiana costi di piu di una straniera pari cilindrata, dovrebbe semmai essere il contrario,e poi i comuni ce ne sono che hanno ancora delle strutture che funzionano con riscaldamento a gasolio,auto non catalizzate tipo fiat uno loro possono circolare gli altri
cittadini no.
Caro Beppe, Eric Fromm aveva ipotizzato in un qualche suo libro, che sarebbe bastato un un piccolo gruppo di poche migliaia di persone a cambiare le cose, a decidere una seria svolta di tutta la società.
Bisogna cambiare.
In città non si può più vivere soffocando, solo perchè il governo deve incassare i soldi delle tasse sulla benzina.
Non si possono più continuare a costruire cose fatte per rompersi.
Mai l’uomo si è impegnato per fare male le cose: lo testimoniano i meravigliosi manufatti reperibili ovunque.
Questo fare male le cose sta portando inconsapevolmente la società, verso una perdita del gusto del bello, del fare le cose bene.
Il progresso deve liberare l’uomo dalla fatica, non renderlo schiavo.
Una volta comprato il frigorifero, per 150 anni la mia famiglia non ci deve più pensare.
Bisogna avere fiducia: facendo le cose bene l’uomo sarà anche capace di trovare strade nuove, lavori nuovi.
Basta con le logiche ammuffite, anti umane, falsamente economiche. Basta così.
gia ‘ parole sante, basta con i muri fatti di cartapesta, basta con la llgica del buttare le cose che non funzionano perchè bisogna comprare nuovo, basta con i governi che incntivano l’acquisto dei televisori e dei frighi per pagare meno tasse, perche’ cazzo non mi abbassi le tasse sulla benzina, sul gas sull’acqua sull’elettricita’. ha ragione chi si mette i panneli e si fa l’elettricita’ per i fatti suoi, che va in bici. Noi siamo italiani, caproni ignoranti, moriamo di fame, arriviamo alla fine del mese con mezzo stipendio del mese dopo gia’ preso, perche’ il plasma da 42 pollici ce lo dobbiamo avere, perchè l’abbonamento a sky per 80 euro al mese è un must..
Ciao Beppe,
mi sta bene tutto di quanto tu proponi, il dodecalogo ecc. ma (e proprio ieri ti ho mandato una mail in proposito) parlando di inquinamento di città nel prossimo anno 2007 (almeno credo perchè è in fase di ultimazione) partirà la centrale a carbone di Civitavecchia che (oltre ai scarichi di gas automobilistici) porterà da Roma a Viterbo una dispersione di polveri sottili al mercurio ed altri metalli pesanti misti ad aumento dell’anidride carbonica che porteranno un aumento esponenziale di malattie polmonari, leucemie nonchè impossibilità di poter utilizzare i terreni cicostanti per l’agricoltura con danni all’economia del posto, inimmaginabili.
Questa è un’emergenza per la quale ti prego di intervenire al più presto Marrazzo si è “venduto” senza tanti complimenti all’Enel dando il consenso a terminare i lavori di trasformazione… Lui che voleva risollevare le sorti dell’economia della Tuscia…
Adesso ci serve un reset con i le “palle” perchè solo tu puoi trovare il modo fi fermarli!
FERMALIIIIIIIII!!!!!!!!!!!! PRESTOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
Asti ,quella che si dice una ridente cittadina del Piemonte,dove lo schifo regna sovrano,la crisi delle aziende ci fà scivolare sotto i ponti (a proposito Alba dista 20km circa è stanno tutti meglio,lì il lavoro c’è e non hanno troppe balle)ma il top lo si raggiunge con l’urbanistica ,hanno chiamato un ingegnere di Milano per fare la viabilità…ve ne rendete conto?i bus troppo grossi per le strade troppo piccole dai 15 ai 25 minuti d’attesa senza pensiline così se piove o hai l’ombrello oppure….
in piu’ sotto casa mia(vicinanze stazione) dopo aver tolto circa 70 posti auto per parcheggiare i bus di linea al mattino ma non solo al mattino arrivano gli autisti che li lasciano accesi circa 30 minuti e poi partono per il loro giro..30 minuti per circa 50 pulmann tutti i giorni …e poi io devo cambiare auto parchè inquina???
io abito a busto arsizio e lavoro a 5 Km da casa mia moglie a 35 Km, da luglio ci siamo impegnati io ad andare al lavoro in bici e mia moglie in treno il risultato tra autostrada e benzina si risparmiano circa 250 euro al mese e questa è stato il vantaggio immediato e riscontrabile in modo diretto, poi facendo due conti si pensa ai 150 litri di benzina mensili che non si bruciano e possono essere messi a disposizione a chi serve, nel caso in cui finissero le riserve vorrei che un’autoambulanza facesso ancora in tempo a soccorrermi mica che mi ci rimane per strada in riserva sparata.
non nascondo che alcuni disagi si devono affrontare, PARCHEGGI PER LE BICI IN STAZIONE? PISTE CICLABILI? AUTISTI SEMPRE IN….ATI? ma santo IDDIO perchè non ci si ferma un attimo?
lasciamo perdere le mamme! lavoro nell’ortofruta di un supermercato e ne conosco tante che fanno qualche centinaio di metri in auto per venire a comperare quattro cose, magari le carote bio per il brodino del bambino, perche’ ci tengono alla salute del bimbo. poi vanno anche in palestra per smaltire i chili di troppo.
Tutto quello che è ticket o tassa fa veramente incazzare ma dopo un breve periodo viene metabolizzato e non ci si fa più caso; unico risultato maggiori intriti x i comuni (probabile che interessi solo questo e non il problema salutistico). Io sono di Brescia e la mobilità è diventata vergognosa. Si parla molto in questo periodo della metropolitana in fase di costruzione. Iniziati i lavori nel giro di un paio di mesi si sono avuti 3 incidenti di percorso: una falda acquifera non calcolata, un piccolo crollo (voragine di circa 3 mt di diametro in una strada di forte passaggio) e altri (spero di no) che potrebbero capitare. Ma non dovevano esserci degli ingenieri a calcolare il percorso e i marginin di sicurezza?? Forse la spinta politica ha prevaricato i problemi tecnici?? Boh. Potrebbe sembrare tutto normale in Italia, ma il vero problema è che hanno iniziato i lavori dopo che in superfice avevano già ristretto le carreggiate!!! Quindi traffico pazzesco sopra e incognita di fine lavori sotto. Prima mi devi dare un’alternativa eccellente x entrare in città poi mi impedisci di arrivare in macchina, no?? Penso che sia la dimostrazione che si lavora con il c..o e non con il buonsenso. Quindi secondo me se il servizio è eccellente lo capiamo da soli che è meglio parcheggiare fuori città (vedi Londra) ma prima devi offrirlo questo servizio! Non si può pretendere che andiamo a piedi o prendiamo un mezzo pubblico con ritardi e attese. Servizio eccellente = città pulita
Tutte buone idee Beppe, sembra di sentir descrivere una città svedese, norvegese o olandese.
Belle parole e bei pensieri, e almeno un paio di milioni di persone la pensano come noi. Ma ciò non cambia nulla ai vertici, non farà certo cambiare le città. Abbiamo perso Milano (Moratti), Verona è la discarica d’Italia e Venezia segue a ruota…proproni un progetto concreto, non solo belle parole!
Tutte buone idee Beppe, sembra di sentir descrivere una città svedese, norvegese o olandese.
Belle parole e bei pensieri, e almeno un paio di milioni di persone la pensano come noi. Ma ciò non cambia nulla ai vertici, non farà certo cambiare le città. Abbiamo perso Milano (Moratti), Verona è la discarica d’Italia e Veneia segue a ruota…proproni un progetto concreto, non solo belle parole!
Buongiorno, è la prima volta che scrivo qui e lo faccio perchè vorrei segnalare una cosa particolarmente assurda. Vivo in provincia di torino, in una cittadina di 30.000 abitanti, più della metà lavora a torino e la maggior parte di questi si muove in macchina per raggiungere il capoluogo, ed aumenta l’inquinamento della città. Quindi cosa fanno i nostri amministratori? Vorrei saperlo…l’unico politico che faccia qualcosa è un verde, che è stato assessore ma purtroppo non è riuscito a cambiare la situazione. La soluzione a tutti i nostri problemi si chiama ferrovia, abbiamo la stazione ed il Gruppo Torinese Trasporti effettua un servizio con treni a basso impatto ambientale, purtroppo però deve attenersi agli orari imposti da FS, così i pochi treni sono sovraffollati, fanno orari che servono solo ad impiegati e studenti, ad esempio 3 corse al mattino che arrivano in centro a torino prima delle 9 e la sera l’ultimo alle 18,30! Come se non bastasse la maggior parte delle corse impiega 50 minuti per fare un tragitto di 25 minuti. Questo è il modo per incentivare la cittadinanza all’uso dei mezzi pubblici? Grazie per avermi ascoltata e scusatemi per lo sfogo. Bea
Aggiungerei alla lista un’idea venuta in realtà a mio padre: SCUOLE FUORI DAL CENTRO DELLA CITTA’.
Si dirà…costoso! Ma con tutti i soldi che vengono sperperati e buttati via, sicuramente il beneficio ambientale-energetico varrà la pena. Giuro che mi auto-tasserei per realizzare un intervento del genere.
Beppe non credo che sia possibile dare mezzi pubblici gratuiti, già le amministrazioni ci buttano un sacco di soldi e anche autisti devono mangiare ,anche se forse potrebbere costare di meno se tutti quelli che prendono l’autobus pagassero regolarmente il bilietto; vedo spesso che soprattutto in qualche bus il controllore non passa da almeno uno o due anni e quindi pagano il biglietto solo quelli che ne hanno voglia,non dico che ogni giorno il controllore debba passare ma che almeno una volta al mese, per far vedere che ci sono controlli, e se tutti pagano l’autobus dopo si possono creare nuove linee e/o potenziare quelle esistenti.
Io putroppo sono spesso costretto a prendere l’auto per arrivare in stazione perchè le linee esistenti di autobus, non mi portano in orario in stazione oppure non ci sono autobus per tornare a casa, il problema è che la linea probabilente non c’è perchè manca la gente ce prenda l’autobus ,ma è anche vero che se ci fosse la linea la gente ci sarebbe e se in città gli autobus sono organizzati bene si potrebbe arrivare ovunque, quindi si potrebbero ridurre i parcheggi; è come un cane che si morde la coda e dato che nessuno ha interesse economico a non far girare le macchine perchè le varie amministrazioni dovrebbero rischiare di fare qualcosa di così azzardato?
sò che non piacerà a tutti quello che ho detto ma credo che possa essere un soluzione possibile se ne avete altre migliori le accetterò volentieri quini se volete dire qualcosa non limitatevi a criticare proponere anche.
Le misure contro l’inquinamento auto tutte balle:
da anni circolo con auto a metano nel rispetto ambientale,ed ho installato l’impianto su più di un automobile di proprietà in questi anni;ciò mi ha permesso di essere attento nel mio piccolo all’ecologia,e di risparmiare sui costi poichè ogni anno per lavoro mediamente percorro 30000 km. Ma l’istallazione di un’impianto a metano provoca una perdita di potenza dell’ordine del 20% rispetto alla benzina,quindi risulta difficile circolare con un auto di piccola potenza trasformata a metano: così all’inizio del 2006 ho comprato un’auto usata a benzina di 103 Kw e l’ho trasformata a metano usufruendo per parte dei costi di istallazione degli incentivi del ministero dell’ambiente.
Ora vorrei farti fare 2 riflessioni.
La prima: oggi a distanza di 10 mesi con un governo di centro-sinistra in teoria più attento alle tematiche ambientali leggendo la finanziaria si scopre che le macchine euro 0-1-2 pagheranno di più di bollo ancora di più quelle superiori ai 100 Kw perchè inquinanti (fin quì tutto bene): purtroppo non viene esentato da questi aumenti chi circola a metano e gpl!
In questo modo ci stanno prendendo in giro: non è una tassa contro chi inquina ma è solo una tassa che serve a fare maggiori entrate nelle casse dello stato, che ne prende già tante, e per di più vuole costringere i poveri cittadini a comperare nuove auto euro 4 (molto costose e non alla portata di tutti)favorendo i costruttori di auto soliti amici dei potenti.
La seconda: si è sempre sostenuto che il costo del metano per auto varia in base alle variazioni di prezzo della benzina,e ad oggi la benza continua a scendere e il metano continua a salire. La realtà che nella distribuzione del metano per auto non c’è concorrenza poichè monopolista è l’Eni e quindi lo stato ci frega 2 volte.
La conclusione: chi aiuta l’ambiente (come me)in questo stato governato da chi fa demagogia sempre verrà preso in giro.
E’ da meditare.
Ciao
Ciao Roberto, è vero, è una vergogna come stanno trattando e mascherando con propositi ecologisti l’applicazione della tassa anche alle auto con impianti a metano o gpl. E’ in contrasto con la possibilità di circolazione durante i blocchi imposti dai comuni, non si capisce più con quale coerenza veniamo amministrati …. da sudditi, direi in base a capricci.
Il pretesto è solo incoraggiare nuovi acquisti e nuove carcasse d’auto da smaltire. La mia proposta rimane sempre una petizione popolare, una raccolta firme, un “bombardamento” di email di protesta, dobbiamo rappresentarci da soli.
Quali proposte sociali sono tutelate dal parlamento ?
Sono passato da poco al carsharing, usufruendo oltretutto di un bonus, avendo demolito la mia auto.
Il servizio non è male, tuttavia mi è già capitato diverse volte di trovare degli abusivi nel parcheggio riservato ai veicoli carsharing. Qualcuno si chiederà come mai … ebbene la polizia municipale (quì a Firenze) peraltro molto zelante negli altri casi al momento non si preoccupa di far rispettare il divieto di sosta con rimozione del veicolo abusivo. (disposizioni dall’alto, mi dicono al telefono …) Quindi, tocca lasciare la macchina dove si trova posto e comunicarlo al Call Centre e delle volte ciò comporta perdita di tempo, soldi etc. visto che si paga a Km ed il rischio di incorrere nelle penali previste nel caso di mancata riconsegna del veicolo all’ora stabilita. Ora io mi chiedo, visto che il comune di Firenze è tra i soci di Carsharing Firenze, non dovrebbe essere suo interesse far funzionare (tramite i vigili urbani) questo servizio al meglio anche per il bene della collettività visto che ogni veicolo condiviso ne toglie 10 dalle srade ??
Inoltre, mi chiedo se non ci siano gli estremi per denunciare alle forze dell’ordine gli inadempimenti della polizia municipale visti i danni che mi procurano …
Come ridurre l’inquinamento a milano?
SEMPLICE:
1)Semafori ad accensione tipo tedesco/austriaco:
rosso -> rosso e giallo -> verde (difficile?)
verde -> verde lampeggiante x5-6 -> verde e
giallo -> rossoooo
2)Onda verde che consenta di smuovere non solo la circonvallazione
3)semafori temporizzati in modo tale da evitare ingorghi in mezzo all’incrocio (e qui basta far diventare rosso il semaforo 5-10secondi prima …magari solo dalle 8 alle 10 e dalle 18 alle 20, ore di maggior traffico insomma)
4)piu parcheggi sotteranei e a costi minori
ricordo, ai verdi… che a milano volevano fare collegamenti di alberi dal centro alla periferia.. * che un recente studio dimostra che ove gli alberi siano posti in zone inquinate essi espellono maggiormente azoto, non ossigeno
*(x cosa poi? maratona dei bruchi e dei passerotti?)
termino con una piccola parentesi…
a monza si vuole chiudere l’autodromo in quanto le macchine rumorose fanno scappare gli uccellini… ora, gli uccellini ci sono, e tra una ricerca e l’altra al bruco piu grosso trovano addirittura il tempo x prendere in giro brocchi alla guida. talvolta indossano anche cappellini fa F1…
ultimissima considerazione sulla viabilità… zona san fruttuoso, MONZA (a ridaje)
nelle ore di punta quella zona diventa un vero e proprio ingorgo allucinante… grazie a questi simpatici monzesi..
ticket per la città è una str.zata
tutta la gente che si è spostata fuori da milano per risparmiare viene inculata doppiamente
dalle ferrovie, mai in orario e stracolme di gente stile alveare..
come si fa a promuovere il trasporto pubblico?
prenda in considerazione che la velocità media dei mezzi di trasporto milanesi viaggia ad una velocità media di 13kmh, se tutto va bene e considerando che la media include anche i bus interurbani…
quindi un autobus milanese, 7kmh? 6? (>_
Le mie proposte per ridurre le congestioni del traffico:
1. Ticket di ingresso per le auto nei soli centri storici, di 7 euro per ogni veicolo (serve a impedire la congestione, non l’inquinamento).
2. Eliminazione dei parcheggi riservati ai residenti (chi compra la casa non compra anche un posto-macchina).
3. Più corsie riservate ai mezzi pubblici.
4. Semafori comandati a distanza dai mezzi pubblici collettivi, in modo da non dovrsi fermare agli incroci.
5. Alle fermate dei mezzi pubblici ci deve essere un display che indica una stima precisa di quanti minuti si deve attendere per il prossimo mezzo.
6. La polizia locale dovrebbe multare tutti i veicoli in divieto di sosta, compresi quelli parcheggiati per un minutino dai genitori fuori dalle scuole.
C’era una volta la tassa di circolazione, per risolvere molti problemi era sufficiente sostituirla con una tassa di stazionamento (molto alta), se non hai un posto (privato) dove mettere il tuo catorcino ingombrante la paghi (molto cara) se invece prima di comprarti la vettura ti sei procurato un posto dove metterla allora non la paghi.
Allo sproloquio che leggete sotto voglio solo aggiungere che concordo parecchio col fatto che è anche una questione di TESTA degli italiani da cambiare.
L’Italia è il paese al mondo dove forse è più valida la teoria “Il mondo è dei furbi” qui ognuno cerca il modo per fregare meglio gli altri.Ovvio, che molti di quelli che ci riescono meglio li troviamo… direttamente in Parlamento!
Se è vero che l’auto inquina, è altrettanto vero che troviamo :
1) Famiglie con 2 o più macchine (possibilmente 1 per ogni componente della famiglia, + motorino, ovvio)
2) vediamo in giro giganteschi SUV a cui manca solo il cannone poi diventano carriarmati : occupano il posto di 3 automobili normali (quando sono posteggiati bene e in barba a qualsiasi progetto urbanistico di nuovo parcheggio), conumano altrettanto, e soprattutto, spesso ospitano 1 solo (fottutissimo !) autista. massimo 2 !! ma andiamo…
ci vorrebbe una legge che vieta l’acquisto di SUV a famiglie con meno di 4 figli.
3) vivendo in un posto di villeggiatura, qui vedo gente che in macchina ci va anche a cagare. manca il pane ? si monta in macchina ! alè! come ? il panettiere è a 5 minuti di strada? machissenefrega! andiamo in macchinaaaaaa!
in +, mica è come in svizzera, dove il piano regolatore, da almeno 40 anni (sono stati previdenti)prevede che ogni nuova costruzione ha gli appositi garage.. no, qui le macchine si devono posteggiare dapertutto! che diamine! le paghiamo, vorremo farle un po vedere agli altri, no??. 😀
da dove viene tutto questo odio per i SUV ?!
sono omologati e quindi legali, perfettamente legali !
omologati significa:
1) limiti di sagoma prescritti (e dei quali chi fa i parcheggi deve tenere conto)
2) rispettano i limiti delle emissioni inquinanti
3) pagano l’IVA e la tassa di possesso proporzionalmente al loro status
4) consumando di più determinano un maggiore gettito fiscale (tramite le imposte sui carburanti)
I problemi relativi all’inquinamento e alle automobili derivano principalmente da unh primo, unico problema : l’economia mondiale è ed è stata tenuita schiava del petrolio e dei suoi derivati.
Non so se ci si rende conto, ma se si fosse iniziato almeno 30 anni fa (in piena crisi petrolifera degli anni 70) ad investire e fare ricerca sulle energie alternative, quantomeno dal punto di vista dell’inquinamento ambientale, avremmo prodotto sicuramente meno danni.
Guardate l’evoluzione dell’informatica. se si fa un paragone di quanto è evoluta l’informatica e si confronta questo dato con l’evoluzione nelcampo della produzione di energia e della ricerca su fonti di energia meno inquinanti, magari basate su cose come il sole (che non credo si spegnerà tanto presto) i dati appaiono sconfortanti.
Siamo schiavi del petrolio, e dico di più schiavi di chi il petrolio lo possiede e andando avanti in questo modo, lo saremo sempre di più, fino al suo esaurimento.
in un secolo come il 900 abbiamo creato e fatto crescere a dimensioni abnormi ed incontrollate un industria come quella automobilistica : fino ad un certo punto è stata utile, ha fatto evolvere e crescere la società e l’economia, ma il mexzzo, l’automobile, si basa sempre sullo stesso principio e sulla stessa fonte d’energia.
quindi è necessario utilizzare,fare molta ricerca e rendere anche economicamente vantaggiose tutte le fonti di energia alternative.
per quel che riguarda il traffico : in Italia iol problema proviene principalmente da due cose : pessimi servizi per quanto riguarda i trasporti urbani, e pessima educazione, come già detto.
il modello londinese, già ben descritto da altri. funziona piuttosto bene. se ci aggiungiamo mezzi elettrici, ad idrogeno o comunque meno inquinanti abbiamo risultati fantastici.
mezzi di trasporto urbani meglio organizzati, con una maggiore frequenza e puntuali migliorerebbero e di molto la situazione.
Caro BEPPE ho bisogno della tua infinita saggezza popolare.
Possibile che l’inquinamento abbia reso i nostri bronchi come le grotte di Frasassi ???
Aiutatemi a capire una cosa,
ieri stavo in fila sul solito Raccordo Anulare e come tutti i Venerdì capita di fare la fila.
Ovviamente…
Ad un certo punto avanti a me una fiammante 147 jtd multi jet euro 4 di 3 mesi di vita visto la targa.
Dunque io mi dico ma se da un tubo di scappamento di una macchina del genere esce una fumata, incredibilmente nera, come direbbe Fiorello, non è che è troppo ecologica?
Possibile che sta storia dell’ euro 4 sia una scusate il termine stronzata per vendere delle belle stufe a carbone????
Rimango ancora col dubbio.
La mai auto ha 250000 km e ringraziando Dio è euro 3 , non fa fumo per niente e se ne meravigliano anche alla revisione.
Ma è tossica come tutte le auto.
E il buon veltroni mi segnala ogni Giovedì che i miei 70 km per giungere al posto di lavoro me li devo fare cone i seguenti mezzi:
2 km a piedi
75 min di corriera
2 metro
1 autobus
Tutto perchè non fumacchio anche io dal tubo di scappamento
Basterebbe un pizzico di buona volontà nei carburanti e di portare l’Italia come il Brasile.
Le rivoluzioni partono sempre dalle piccole cose.
Un piccolo passo per entrare nella storia
(L.Amstrong)
la fumata nera della 147 può dipendere da 2 fattori:
1) polveri accumulate nello scarico durante lunghi tratti a bassi carichi motore e che vengono espulse quando si chiede la massima potenza
2) manomissione della centralina che è illegale
ergo le euro 4 non c’entrano
vanno melgio delle euro 3 che cmq sono già ben bene ecologiche
purtroppo per lei il provvedimento di veltroni è demagogico, pura demagogia ai limiti dell’illegalità
Mobilità…
Ma quale mobilità serve?
Perché?
Chieda ai suoi colleghi, nostri dipendenti, sindaci di Sasso Marconi, Marzabotto, Vergato, Grizzana Morandi, Gaggio Montano, Porretta e via dicendo perché si sono gettati nella folle gara di inurbare, di costipare più abitanti possibile con insipienti lottizzazioni selvagge, chieda loro il perché della cementificazione speculativa edilizia, scelte prive di ogni ragionevole e fondata motivazione.
Chieda ai suoi colleghi dipendenti che approvarono e sottoscrissero a suo tempo la realizzazione di quel non-sense che è il casello di Vado, impropriamente detto di Sasso Marconi, in località Cinque Cerri.
Gentile dipendente
Come ogni persona appena informata sull’ingegneria dei trasporti sa, per ridurre il traffico è necessario ridurre le strade, considerare le strategie urbanistiche, diminuire le esigenze di trasporto e favorire i trasporti pubblici, specie quelli ferroviari.
Proprio non capisco le motivazioni colle quali sostiene la Sua affermazione succitata.
Attendo un suo chiarimento, che permetta di capire a me ed altri cittadini.
Questa lettera e la Sua risposta scritta verranno pubblicate.
Un suo datore di potere
Cesare Zecca
Pioppe di Salvaro
Grizzana Morandi (BO)
Mi è capitata recentemente in mano una copia del Resto del Carlino (edizione bolognese) di venerdì 29 settembre u.s. in cui, nell’articolo “Collegamento Reno – Setta, si comincia a studiare”, a firma di di Francesco Fabbriani, ho letto una frase attribuitaLe
“l’assessore ha poi aggiunto che la proposta di realizzazione procederà anche se lo studio dei flussi di traffico non dovesse motivare l’investimento”
L’affermazione è grave.
Ella dovrebbe amministrare il potere che Le è stato conferito per delega dai cittadini con accortezza ed occulatezza.
Accortezza perché la Sua delega è relativa alla mobilità e non alla costruzione di opere deleterie, inutili, costose e demagogiche.
Occulatezza perché in periodi di estrema scarsità di risorse, non è pensabile che un delegato dei cittadini all’amministrazione si possa permettere boutade del genere e di impegnare le scarse risorse disponibili in opere dannose per i più e utili a pochi.
In questi giorni i treni sulla ferrovia Porrettana hanno iniziato a fare di nuovo le bizze, con ritardi di 40′ e oltre, soppressioni a metà percorto con trasbordo (ieri, giovedì 9 novembre, treno 11432 da Porretta a Bologna Centrale).
Voci autorevoli affermano che siano finiti i fondi per la manutenzione e le parti di ricambio.
La Valle del Reno è già sottoposta ad una metastasi cementizia e sviluppista che ne mette a repentaglio i delicati equilibri, degradandone l’ambiente e la qualità di vita per i residenti e per le generazioni future, creando interi villaggi dormitorio.
Capisce che in questa situazione, pensare di spendere centinaia di milioni di euro per un nuovo scempio ambientale che aggravi ulteriormente il malanno della valle del Reno e l’indigestione da traffico su gomma, è una scelta irresponsabile.
Euro 0 fuorilegge!!!
Bene, ma……chi mi da i soldi per un nuovo mezzo?
Oppure è possibile applicare dei filtri al mio vecchio mezzo per renderlo a norma?
C…o sono 10 anni che ti pago il bollo e tu mi dai un calcio in c….o?
non ho l’auto, solo la moto.
Beppe, scusa la confusione ma: la reg. lombardia varerà una legge in cui metterà al bando le moto E0,poi toccherà alle E1 ecc, se questa legge passa verrà sicuramente adottata dalle altre regioni.
E’ legale vietarmi di usare una mia proprietà, è legale farlo senza darmi una alternativa per mettermi in regola che non sia “comprati la moto nuova?”…..io penso razionalmente (quindi non da politico) di no. Fammi sapere che poi tramite blog motociclistici faccio partire il tam tam se hai una soluzione.
grazie
anche io ho il tuo stesso problema…
ho un PX 150 del 1981 che non può più circolare:
pensano di risolvere i problemi del traffico colpendo qualche centinaio di veicoli. è che siamo la categoria debole, siamo in pochi e non scassiamo le palle a nesssuno! così a livello segnaletico sembra che la regione si stia adoperando contro l’inquinamento, mentre in realtà fa poco (non a caso la proposta di ticket è in mezzo ad altre 10 nell’intervento di Grillo).
io sto circolando in bicicletta (di certo non compro uno scooter), ma guardandomi in giro ho visto una serie di 2 ruote, sicuramente pre 1, che circolano belli tranquilli nell’indifferenza generale (anche dei vigili)…
si dovrebbe trovarsi dalle 12 alle 16 (quando si può circolare) con tutti i mezzi scarburati sotto il palazzo della regione, per salutare a modo nostro formigoni!
Caro Beppe, sono d’accordo nel tassare chi inquina l’aria delle città italiane; però bisogna ricordare che è indispensabile, nel ridurre le aute entranti nelle metropoli, aumentare i mezzi pubblici. Infatti, riferendomi alla situazione milanese della metropolitana posso assicurarti che tutti coloro che la utilizzano sono sempre costretti a viaggiare in condizioni pessime; e non sto parlando solo del viaggiare pigiati come su un carro bestiame, in cui si litiga per avere un minimo di spazio in più per girarsi, ma anche per la sporcizia che si è costretti a vedere sulle metropolitane milanesi. L’ATM specifica che queste ultime vengono pulite quotidianamente, ma in tutta sincerità non sono molto propensa a crederci.Comunque, spero che il numero di vetture della metropolitana possano essere aumentate notevolmente visto che moltissimi milanesi hanno deciso di trasferirsi fuori Milano per poter respirare un po’ d’aria meno inquinata.
Grazie per la sua attenzione,
Antonella
13° consiglio….mezzi pubblici….venite a vedere il disservizio romano….è un ottimo esempio di come incentivare l’uso del mezzo privato!!! tutte quelle misure potrebbero andare bene se alla base ci fossero i mezzi pubblici….quelli di roma per alcune tratte non si possono chiamare così…miseri autobus degli anni 60 che passano ogni 30 minuti nelle ore di punta in una linea principale…..fate un po voi!!!
Caro Beppe daccordissimo sulle tue proposte , ma mi domando ” perchè lo stato dovrebbe disincentivare l’uso dell automibile quando con la vendita dei carburanti incassa tanti soldi di tasse ? ” a questo punto è chiaro che non lo farà
mai !
Perchè vedo messaggi sempre delle stesse persone e il mio non è stato inserito?
Perchè in questo blog scrivono persone maleducate, volgari e offensive?
Non siamo capaci nemmeno di discutere tra di noi senza parolacce?
Ciao a Beppe o a chi leggerà questo messaggio.
Mi chiamo Fabio
Non so se serve a qualcosa, ma mando questa e-mail per dire che appoggio TUTTO al 100%.
Ma secondo me la tua (o la vostra) “battaglia” è persa in partenza: si posso proporre e varare migliaia di buone (o meno cattive) regole, ma poi TUTTI gli italiani sono uguali (compreso me e voi): cerchiamo sempre di fare i furboni!
E’ la TESTA della gente che va cambiata prima di tutto! Dopo, forse, si possono anche cambiare le regole… se c’è rimasto ancora tempo!
Come fare a cambiare la gente? A questo quesito si puo’ dare una risposta concreta?
Comunque grazie…. fabio
Ciao Beppe, mi è rimasta impressa l’imaggine dello spazio che avremmo nelle città senza le auto,e mi è venuta un ‘idea: c’è un mezzo prodotto da una ditta di brescia (www.bigaitalia.it)che ha tre ruote ed è elettrico.
Si potrebbe chiedere al mitico Di Pietro di sponsorizzare con i nostri soldi l’acquisto di questi mezzi per girare nei centri delle nostre città,togliendoli a qulche rivista assurda.
Magari si potrebbe chiedere alla ditta costruttice di farne una versione coperta per proteggere il passeggero dalla pioggia e magari passare dalla guida in piedi alla guida seduti.
L’idea originale mi era venuta pensando a “Ginger”o “Segway” ma è prodotto da una ditta americana,quindi è meglio che soldi rimangano in Italia ed allora ho visto la “BIGA'”.
Che ne dici… Ciao
Ieri ho visto il tuo spettacolo “Incantesimi 2006” e come al solito sono rimasto innamorato della tua capacità di denuncia intelligente. Sono un ragazzo di 24 anni che si è scoccaito ti essere preso in giro da chiunque vada al governo, che per fare i soldi promette anche ciò che non può dare.
Quello che però mi preme sapere e alla quale vorrei partecipare e che mi ha lasciato trasecolato, è la storia dei ricercatori tuoi amici che hanno scoperto quanto male fanno quelle particelle che ora non ricordo come si chiamano.Vorrei aiutare queste persone ad acquistare il microscopio da 1 miliardo e mezzo per poterla mettere in C.lo (scusa il linguaggio) a tutti quelli che non voglio far sapere lo schifo che c’è in giro. Fammi sapere come fare e io ci sarò.
Continua così e ti prego non mollare.
Un abbraccio
Umberto
Chi volesse leggere delle sconvolgenti notizie può trovarle qui: http://www…(poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona serata a tutti. Giovanna
Nel TG1 delle ore 13.00 ho sentito un giornalista dire che per Calderoli NAPOLI E’ UNA FOGNA INVASA DA TOPI DA RIPULIRE CON QUALSIASI MEZZO…Ti invito,pertanto,a denunciare con forza come hai fatto durante la notte bianca,personaggi che non meritano non solo di essere ascoltati,ma non avrebbero mai potuto sperare di occupare la scena politica nell’ignoranza totale dei valori che onorano i “VERI ITALIANI” che vivono,dignitosamente, a Napoli. Se la notizia ascoltata è vera,merita di essere contrastata con tutti i mezzi a nostra disposizione.
Caro Beppe,
ho acquistato e visto il tuo dvd “Incantesimi”, e concordo con te che in questo mondo c’è qualcosa che funziona alla rovescia.
Sono un ragazzo di 30 anni, senza laurea o diploma, faccio il magazziniere come lavoro.
Allora mi chiedo il perchè, mi vengono in mente delle cose cosi strane?? Sarò pazzo! Ma le cose le vedo cosi.
-auto con sensori che limitano velocita (città- extraurbano-autostrada)
-mega parcheggi di interscambio con bus,metro,taxi con tariffe più basse,filobus, tram ecc…
-auto che funzionino senza il bisogno di rifornimento di carburante, ma che si allimentino in modo autonomo.
– energia “personale” continua per un’anno con una sola batteria da 9 volt
-confezioni di alimenti senza tutta la pubblicità come involucro, con il minore sprecco di carta o plastica che sia.
-supermercati che accettano prodotti più sani e più ecologici, controlli severi.
-ogni cosa che si produce,si consuma,si utilizza, deve essere distrutta dalla natura al 100%, nel giro di poco tempo, non nei secoli dei secoli.
-basta!! miglioni di materiali per fare la stessa cosa. solo poche cose ma fatte come si deve.
Caro Beppe, per ora finirò qui con le mie “Idee”, e penso che scrivere questa e-mail, mi solleva parecchio il morale sapendo che in questo mondo non tutti la pensano come menefreghisti.
Un saluto da Pavia da Ermen
P.S. P.zza Vittoria senza gente,auto, solo erba, anatre che passeggiano in una vegetazione spontanea!
sono preoccupato abito a pescantina(VR) ex terra delle pesche ora dell’abusivismo edilizio patentato cioè col benestare del comune.il magistrato ha chiuso la discarica perchè una falda è inquinata, ma il mio sindaco con grande passione ci ha detto che n esitono problemi per la popolazione…….. ma l’acqua la bevo e nn sono poi così tranquillo(vedi popolazione che ha respirato la polvere torri gemelle).tutti vorrebbero riaprila per i costi di gestione dei comuni cioè per la tassa rifiuti ma se poi ci ammaliamo? qualcuno può darmi delle informazioni. marco
carissimo Beppe, raccomando un’attenta riflessione sul punto 8 del dodecalogo per il nostro dipendente sindaco (8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni).
non so a Genova, ma a Roma, dove le temporizzazioni dei semafori son studiate per aumentare l’importazione di petrolio e l’incidenza delle bronchiti e del cancro, una simile raccomandazione farebbe ancora più danni.
inoltre, sai di sicuro che un ticket sull’ingresso è solo un pizzo sull’inquinamento, inefficace per la prevenzione.
bisogna invece pretendere temporizzazioni semaforiche brevi, che facilitino il flusso del traffico nei giorni di lavoro, impedire o almeno limitare il traffico commerciale a petrolio, che è poi quello che inquina di più, alienare tutti i mezzi pubblici a petrolio, sostituendoli con quelli elettrici, e fermare totalmente la circolazione urbana a petrolio nei giorni festivi.
assolutamente ringraziando per il superbo lavoro che fai con questo blog e con gli spettacoli, ti saluto, Filippo.
Ho letto questo blog solo adesso e mi scappa un commento: non vedo come i mezzi pubblici possano essere gratuiti e soprattutto non ne vedo neppure la necessita’.
Io vivo a Londra, e qui i trasporti sono piuttosto carucci, ma sono efficienti ed e’ questo che ti fa scegliere il bus rispetto alla macchina! E sono di Genova anch’io!
Riguardo al biglietto di entrata menzionato nel blog, posso dire che qui il C. Charge senza fare miracoli pero’ funziona da un punto di vista. Chi vuole passare per il centro in macchina durante le ore di punta in settimana deve pagare £8. Il risultato e’ che un po’ di gente in meno va in centro, ma soprattutto i soldi raccolti sono stati re-investiti in bus ecologici. Non mi sembra una cattiva idea…
Sono assolutamente favorevole al pedaggio per l’ingresso nel centro storico, ma chiuderlo proprio avrebbe il pregio di essere più democratico. Nelle grandi città è vero che il trasporto pubblico può essere conveniente anche a prezzi elevati (soprattutto se è frequente, capillare, veloce ed efficiente come a Londra), ma nelle piccole deve essere anche a tariffe contenute per essere allettante. Ma il mostro-inquinamento si combatte con un insieme di soluzioni che passano soprattutto attraverso decisioni impopolari che la mediocre politica italiana non ha la forza di prendere. Soprattutto perché è mediocre il senso civico dei cittadini italiani e ed è più semplice assecondarlo…
caro beppe e’ molto che seguo il tuo blog e dopo tutte le manovre manovrine manovracce chi paga siamo sempre noi cittadini comuni (forse per questo). mi domando e chiedo come mai nessuna finaziaria e’ mai andata a tassare maggiomente i guadagni delle banche?
A proposito del punto 10: Mezzi pubblici gratuiti
Credo che ogni lavoratore dovrebbe pagare una minitassa per finanziare gli autobus in citta’ e tutta la famiglia dovrebbe godere della possibilita’ di viaggi illimitati con i mezzi pubblici. Se la gente potesse disporre degli autobus o metropolitane in modo illimitato, e se questi offrissero delle corse con una dignitosa periodicita’, credo che molti sarebbero disposti ad abbandonare la propria auto. Solo allora avrebbe un senso far pagare il parcheggio nelle strade pubbliche.
L’amministrazione di Palermo e’ la vergognosa dimostrazione di come si possa fare esattamente l’opposto; l’auto e’ attualmente l’unico mezzo realistico per spostarsi nella mia citta’ e le “zone blu” ormai si estendono molto al di fuori del centro storio. I mie concittadini pagano ogni anno oltre 30 milioni di euro per parcheggiare sulle strade pubbliche, perche’ non dispongono di servizi alternativi validi.
Scrivo da Erba, ridente e ricco paesotto brianzolo, per attraversarlo da un capo all’altro, non occorrono più di dieci minuti a piedi e nelle ore di punta, poco più di 20 in macchina.
E le ore di punta, guarda caso coincidono proprio con le ore in cui tutti devono muoversi, guarda caso, le scuole hanno orari coincidenti con le attività, e guarda caso, non si può né non andare a scuola, né non recarsi sul posto di lavoro.
Spesso, io che sono fortunato e posso iniziare a lavorare con una certa flessibilità di orario, accompagno i miei figli a scuola a piedi o in bicicletta.
A parte l’aria puzzolente che ci tocca respirare a quell’ora, l’ora di punta, è estremamente rischioso muoversi, gente frenetica e impaziente che naviga su transatlantici a 4 ruote motrici, unico obbiettivo, il parcheggio della scuola, e poi .il posto di lavoro o il bar per la colazione.
E poco importa se in strada circola anche “il nostro futuro”, . l’importante è parcheggiare dove capita per scaricare la prole firmata, pavoneggiarsi qualche istante e ripartire masticando gomme e asfalto.
Non sono un fanatico, anarchico, ottuso ambientalista sempre pronto a lamentarsi delle macchine degli altri (ma solo quelle più grosse delle mie), della maleducazione degli altri, dell’arroganza degli altri,…degli altri…
Ma una cosa concedetemela, muoversi a quell’ora è difficoltoso, estremamente difficoltoso, ci vuole più tempo in vettura che a piedi o a cavallo di velocipedi e, onestamente, trovo più vantaggioso, economico, piacevole fare due passi.
Sicuramente la maggior parte delle persone che transitano durante il giorno, non godono dei vantaggi offerti dalla libertà di orario e dalla vicinanza al posto di lavoro e, la non sempre ottimale condizione del trasporto pubblico, non aiuta chi vorrebbe esser più “ecologico”.
Pur tuttavia credo che una certa maleducazione di fondo, legata ad una pigrizia abitudinaria,…Continua su http://www.energianaturale.it/admin/articoli.asp?sart=268&art=23
prima volevano mettere la tassa sui suv ora vogliono aumentare il bollo a chi supera i 100 kw
io ho un auto a metano che supera i 100 kw
conclusione non è vero che viene premiato chi inquina meno
grazie
Lavoro dalle parti della Malpensa e qui i mezzi pubblici lasciano a desiderare. Avevo quindi un’auto che si è rotta. Ora vado al lavoro in bici, ma non ci sono piste ciclabili utili e l’inverno è alle porte. Mi trovo costretto a fare un nuovo acquisto. Vorrei un mezzo ecologico. Ho visto che Honda e Toyota fanno auto ibride (elettriche+benzina), ma costano sopra i ventimila euro. Avete qualche consiglio?
Vi saluto con affetto.
per salvare le città non bastano le piste ciclabili.
Servono le Vie Verdi, cioè percorsi pedonali per tutti, per chi cammina e per chi ha difficoltà a muoversi. Le Vie Verdi sono aperte anche anche alle bici, in quanto “umani con due ruote”.
Abbiamo un progetto che si potrebbe fare da subito, a Milano. Il consiglio di zona 5 lo ha approvato all’unanimità (incredibile? forse, ma tutti camminiamo).
Il problema è riuscire a dare la spallata iniziale, per farlo partire.
Come puoi ben immaginare, il Comune ha in mente ben altro.
Non mi dilungo ma se ti interessa posso inviarti la descrizione.
Ciao e non esaurirti, ché ancora non sono in commercio i “caricagrilli”.
Si possono leggere delle notizie interessanti in un sito la cui pubblicazione qui viene impedita. Se volete informarvi cliccate su “sorriso e dolore” . Grazie e buona serata a tutti.
Scena 2
I vigili sono a regolare il traffico (i semafori funzionano) ma fermano il flusso delle macchine non due metri indietro lasciando libere le strisce pedonali ma proprio sulle strisce pedonali obbligando i malcapitati pedoni a finire in mezzo a Corso Magenta fra le rotaie e le auto urlanti.
Scena 3
Le moto fermate vengono fatte posteggiare sul marciapiede in Corso Magenta ostruendo il già esiguo passaggio ai pedoni.
Esilarante.
Per velocizzare il traffico lo tolgono da dove non c’è per aumentare il disagio in altro posto. Già ma di chi il disagio?
Dei pedoni, dei ciclisti, non certo quello degli automobilisti che indisturbati continuano a fermarsi sulle strisce pedonali con il beneplacito dei vigili urbani.
In attesa del verbale del zelante vigile matr.292 e grazie all’intervento di altro vigile che invita il collega a mostrami la sua tessera in quanto il suddetto si rifiutava mi rendo conto delll’assurdità della situazione. Faccio notare ai vigili che le vetture ostacolano il passaggio dei pedoni ma niente.
E non sono tanto i vigili a preoccuparmi quanto i superiori che hanno dato loro queste disposizioni per aiutare le auto e non i pedoni o i ciclisti e questo deve far riflettere.
A proposito, la multa. 35.00 Euro.
Fantastico.
Rimango solidale con i Vigili Urbani che quotidianamente vivono in trincea una situazione di disagio in mezzo ad un traffico difficilmente controllabile per incapacità dei guidatori e per scelte politiche dei nostri sindaci che invece di facilitare l’uso di mezzi alternativi e disincentivare l’uso del veicolo a motore privato continua nella mancanza di impegni seri contro l’inquinamento e la devastazione automobilistica.
Auguro una buona pedalata a tutti.
Roberto P. Fava
Imprenditore, pilota di auto dal 1974 e assolutamente contento e convinto di non usare l’auto per scelta e non per obbligo.
La mia prima multa. Hai voluto la bicicletta? Pedala!
Ho dovuto aspettare 54 anni di cui oltre 30 vissuti pericolosamente in bicicletta per le strade di Milano, per beccarmi la mia prima multa in bicicletta.
Ma è accaduto il 26 ottobre 2006 in via B.Luini alle 18.45. Per chi non è pratico la succitata via è un budello nella vecchia Milano dove due file ininterrotte di vetture sbucano nel’ affollatissimo Corso Magenta. Il rimanere fermo in mezzo alle auto, in quanto non ci passa nemmeno una bicicletta, in attesa non tanto del semaforo verde quanto del poter passare per via del continuo bloccarsi dei tram, bus, auto in mezzo (nessuno recede, mantenere la posizione è il diktat), e respirare quella puzza di scarico non è piacevole e visto che neppure i pedoni si avventurano in quel tratto preferendo la parallela via Brisa chiusa al traffico sono salito sul marciapiede che ho percorso per un buon 50 metri per poi tentare di scendere, ma c’era un’auto sulle strisce pedonali.
Ed ecco che un personaggio, poi identificato, mi intima di scendere dal marciapiede. Aspetto un attimo in quanto con un veicolo fermo di fianco non posso, alchè finalmente sbuca una paletta impugnata dal solerte vigile urbano in borghese. Dietro insistenza del personaggio chiedo di identificarsi e sbuca una tessera malconcia che non ho nemmeno il tempo di vedere. A questo punto mi invita a risalire sul marciapiede per posteggiare la bici e mostrare i documenti. Allibito chiedo, divertito più che impaurito, che cosa volesse: contravvenzione!!!
Scena 1
Il bivio pullula di vigili urbani in divisa e altri in borghese che nascondono la paletta fino all’ultimo momento bloccando tutti i motorini, moto che passano sul marciapiede. Diritti diversi? No giustamente i veicoli a motore devono stare in strada, ma è il metodo che non capisco.
Scena 2
I vigili sono a regolare il traffico (i semafori funzionano) ma fermano il flusso delle macchine non due metri indietro lasciando libere le strisce pedonali m
Sono una consulente informatica a Roma, quindi sto qualche mese presso un cliente, qualche altro mese presso altri clienti. Roma è grande e molte zone, rispetto a dove abito, non sono facilmente raggiungibili coi mezzi, quindi sono costretta ad avere la macchina. Ma vi assicuro che quando devo andare in zone raggiungibili utilizzo i mezzi. Perchè il comune non potenzia il numero degli autobus, visto che gli scavi per le metropolitane vengono sempre bloccati a causa di ritrovamenti di antichità? mancano i soldi? ma se potenziano il servizio alla fine riceveranno introiti dall’aumento di biglietti e abbonamenti venduti… Si tratta solo di pazientare qualche mese per ottenere la fiducia delle persone! Aumentate il numero dei mezzi e migliorate i collegamenti di varie zone di Roma!
Io lavoro a 40 km da casa e mi sposto ogni giorno in macchina. Vorrei prendere i mezzi pubblici e sarei disposta anche a svegliarmi prima la mattina per arrivare alla stessa ora di adesso…ok. posso fare dei sacrifici ma facciamoli un pò tutti!Non è possibile che mi costi la stessa cifra al mese fare un abbonamento integrato(treno bus e tram urbano)o andare in macchina. Come può una persona convincersi a fare un sacrificio quando non ha nessun rendiconto? Secondo me i servizi pubblici, oltre a non essere affatto comodi, sono ancora troppo costosi. Allo stato non gliene frega niente dell’inquinamento, di quello che respiriamo per le strade, delle spese ospedaliere per le malattie respiratorie che questo sistema ci causa, NIENTE, altrimenti farebbe qualcosa. Prima di tutto farebbe in modo di favorire veramente il trasporto pubblico. Per tutto il resto poi!….
Caro Elio, quì sotto, pure io ho visto report ieri sera e mi è presa l’angoscia. E pensare che un nuovo sistema potrebbe esistere veramente e creare nuovi posti di lavoro e far guadagnare (magari) persone diverse da quelle che guadagnano pacchi di soldi adesso. Comunque, sai come ci chiamano scherzosamente in Germania? Terzo mondo, ed è facile ora capire perchè!
Beppe, come sai si è parlato di energia e ambiente nella puntata di ieri sera di Report. ho alcune domande: 1. perché Rubbia è stato costretto a emigrare in Spagna dove il suo progetto di centrale elettrica solare (“Archimede”) è stato finanziato e implementato mentre qui in Italia non è riuscito a svilupparlo? forse perché l’Enel non aveva interesse sufficiente? l’Enea nemmeno? Lo Stato non dovrebbe incentivare progetti che portano risparmio di idrocarburi ed emissioni? 2. perché qui in Italia non ci sono le case a risparmio energetico come in Germania? la tecnologia è molto semplice.. basta vedere in Germania. Avrei molte altre domande ma mi fermo qui. Forse qualcuno che ne sa più di me potrà rispondermi.
Caro Beppe,
ti leggo e ti seguo quasi ogni giorno, le tue spesso sono proposte costruttive ma altre volte rasentano l’UTOPIA come queste (il punto 8 poi…).
A Milano di piste ciclabili si parla da anni e ne sono state costruite (ancora poche purtroppo).
Esistono anche deI park/bici vicino alle metrò e ferrovie ma sono INUTILIZZATE!!!
In Italia bisogna prima regalare senso civico alla gente prima di parlare di piste ciclabili e mezzi alternativi alla macchina.
Comunque sono ottimista, ci vorrà del tempo ma se si lavora bene tra 10 anni Milano sarà più vivibile.
Ciao a tutti
vivo a milano non ho la macchina , per andare a lavoro uso la bicicletta ,e’ un tragitto di circa 10km, di cui 1.5km di pista ciclabile su cui spesso parcheggiano le auto , il resto è’ puro e selvaggio traffico a cui do fastidio perche’ devono stare attenti a non aprire le portiere di colpo a non tagliarmi la strada a non schiacciarmi quando tento di supoerare una macchina parcheggiata in doppia fila….rischio la pelle e dietro agli autobus non ti dico i polmoni perche’ per andare a lavoro preferisco la bici , perche’ con i mezzi impiegherei il doppio del tempo e non riuscirei ad arrivare sempre in orario….forse molte altre persone come me non si arrenderebbero e non utilizzerebbero l’automobile se esistessero piu’ piste ciclabili , mezzi piu’ economici, regolari, non inquinanti e piu’ frequenti.
Cosi come stanno le cose sono io ciclista che vengo scoraggiata dal comune, piuttosto che l’automobilista che gode di mille privilegi anche quello di parcheggiare sulle piste ciclabili senza venire multato!!! Non manca il senso civile alla gente, manca alla politica il resto è una conseguenza.
RESET – Licenzio il mio dipendente comunale Lippiello!
Da sua dichiarazione:
«Continuerò a lavorare come ho fatto in questi mesi. …cerco un percorso concreto per arrivare al risultato più alto possibile. … L’impianto di preselezione, solo e solamente ove fosse necessario per arrivare alla chiusura della discarica, dovrebbe essere tecnologicamente molto avanzato e pensato nell’ambito di un piano alla cui gestione possa partecipare attivamente l’amministrazione….». (Filippo Lippiello da Il Messaggero 22.10.2006 http://www.ilmessaggero.it)
Caro Beppe,
Il dodecalogo per il dipendente sindaco credo si potrebbe applicare limitatamente alle città dell’Emilia Romagna e forse Toscana, dove ho notato che il livello di vivibilità civile è decisamente superiore rispetto alla città in cui vivo. Purtroppo a Guidonia Montecelio abbiamo problemi ambientali ben più gravi.
Per cui devo confessare che a confronto anche il traffico diventa una questione marginale, anche se chi della zona è pendolare verso Roma, per lavoro o studio, sa cosa significa e quanto costa attraversare il buco nero della Tiburtina (Settecamini 1Km fuori GRA Metro B Rebibbia 3 KM dentro GRA, in tutto poco più di 4 Km indecenti), grazie alla “cura del Ferro … vecchio” di Walter.
Da noi ci si ammala perché abbiamo nell’ordine:
Discarica dell’ Inviolata (Cerroni, lo stesso di Malagrotta), Cementerie,
Cave Travertino, Autostrada,
Bombe ecologiche come la “Chimeco”,
in ultimo viene il “normale” traffico con stress e smog.
Il mio dipendente comunale avrebbe dovuto garantire, non il risultato più alto possibile,
ma dare una vivibilità sociale/ambientale DIGNITOSA alla nostra città:
Chiusura della DISCARICA
Apertura dell’Area Protetta alla pubblica fruizione (Parco dell’Inviolata)
Rigetto di qualsiasi ipotesi di costruzione di Impianti ad impatto ambientale
Guidonia è una delle prime città in cui da anni governa l’unico partito Monocolore Grigio: DsMargherita(exPopolari)ForzaItaliaAn.
Gentile Onorevole Pietro Folena, le scrivo in qualità di insegnante. Ho trovato il suo impegno contro la lotta al precariato con particolare riferimento alla difesa delle graduatorie permanenti molto proficuo è degno di notevole ammirazione dai parte di tutti i precari della scuola. A questo punto lei è rimasta l’ultima persona a cui affidare le nostre ultime speranze. Abbiamo saputo della poca propensione da parte dell’On. Bastico ad accogliere l’emendamento da lei presentato a nostra difesa. Crediamo in lei.
Cordiali Saluti
DISDETTA IL CANONE RAI.
Si può, senza il rischio di avere fastidi, senza che ti giunga la cartella esattoriale e senza dover avere paura dei controlli o di dire il falso.
—–
Per disdettare il canone rai, con efficacia immediata per cui puoi cessare immediatamente il pagamento, vai su: http://www.mabonline.org/canonerai.php
—–
Il canone rai viene pagato solo dal 20% delle famiglie italiane, una minoranza che a causa della sua paura, della ignoranza e della abitudine a pagare fa si che questo balzello rimanga ancora in piedi: approfitta dell’imminente fine dell’anno ed entro il 31-12-2006 provvedi a fare la DISDETTA del canone rai e cessa immediatamente il pagamento.
—–
Cessa il pagamento che finanzia il sottobosco clientelare politico delle corporazioni sindacal-ministerial-partitiche.
Disdetta il canone rai, riprenditi la tua libertà.
Disdetta il canone rai, ristabilisci la legalità e lo stato di diritto.
Disdetta il canone rai, afferma la Tua dignità.
—–
RIAFFERMA LA TUA DIGNITA: DISDETTA IL CANONE RAI
VAI SU http://www.mabonline.org/canonerai.php
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CON LA PRESENTE CHIEDO FORMALMENTE A BEPPE E ALLA REDAZIONE L’APERTURA DI UN DIBATTITO PER POTER ORGANIZZARE TECNOLOGIE E REGOLE FINALIZZATE ALLA CREAZIONE DI UN NUOVO BLOG-FORUM CHE CONSENTA MAGGIORI POSSIBILITA’ ESPRESSIVE, STATISTICHE E DI RAPPRESENTANZA A TUTTI GLI ISCRITTI.
CHIUNQUE CONDIVIDA QUESTA RICHIESTA PUO’ COPIARE E INCOLLARE IL PRESENTE POST AGGIUNGENDO IL PROPRIO NOME E COGNOME. (Mi permetto di riportare le persone che si sono espresse positivamente)
FIRME
Vincenzo Amato
Mauro Tavalazzi
Francesco Basile
Fabrizio Ferlito
Marco Marra
Gabriel Reyla
Raffaele Quinto
Luigi Augello
Raffaele De Vita
Roberto Ionni
ivo serentha
Angelo Papa
Anna Quercia
CON LA PRESENTE CHIEDO FORMALMENTE A BEPPE E ALLA REDAZIONE L’APERTURA DI UN DIBATTITO PER POTER ORGANIZZARE TECNOLOGIE E REGOLE FINALIZZATE ALLA CREAZIONE DI UN NUOVO BLOG-FORUM CHE CONSENTA MAGGIORI POSSIBILITA’ ESPRESSIVE, STATISTICHE E DI RAPPRESENTANZA A TUTTI GLI ISCRITTI.
CHIUNQUE CONDIVIDA QUESTA RICHIESTA PUO’ COPIARE E INCOLLARE IL PRESENTE POST AGGIUNGENDO IL PROPRIO NOME E COGNOME. (Mi permetto di riportare le persone che si sono espresse positivamente)
FIRME
Vincenzo Amato
Mauro Tavalazzi
Francesco Basile
Fabrizio Ferlito
Marco Marra
Gabriel Reyla
Raffaele Quinto
Luigi Augello
Raffaele De Vita
Roberto Ionni
ivo serentha
Angelo Papa
ciao,
mi spiace ma non ci siamo. Per niente. Non so se respirare smog fa diventare esperti in materia di traffico, ma mi pare più plausibile che renda isterici. Niente contro le 2 povere mamme, loro vorrebbero semplicemente allontanare le auto dai poveri pargoli ora, il più lontano possibile e con ogni mezzo. Mi stupisce non ci sia un punto “13. obbligare gli automobilisti a collegarsi 2 elettrodi ai c…oni in modo da prendere la scossa a ogni avviamento” Questo sì che sarebbe un bel deterrente! Come mai non ci hanno pensato? Bella e agghiacciante la 12. Dopo tutta la fatica e i soldi per fare i parcheggi che finalmente hanno migliorato la situazione! (a Torino, almeno). Complimenti.
Chi va all’estero, con gli occhi aperti, osserva che:
1. a Londra gli italiani prendono la metropolitana e i mezzi pubblici
2. a Parigi gli italiani prendono la metropolitana e i mezzi pubblici
3. lo stesso ad Amburgo
4. lo stesso a Monaco di Baviera
5. lo stesso a Lione
potrei continuare per ogni città un pò grande che ho visitato. Come mai? Perché nelle città fatte bene le metropolitane CI SONO.
BASTA dipingere gli italiani come degli SCEMI patologicamente attaccati al volante!
Non ci sono alternative, porca vacca! Il trasporto pubblico è inefficiente e la gente fa come può!!!
Parigi ha più di 20 linee di metrò, Lione (che è grande come Torino) ne ha 5, tante come Milano e Roma messe insieme.
A Torino, ora che da sei mesi c’è la metropolitana sotto corso Francia, questo corso in superficie si è decongestionato, scorre benissimo e si sono liberati parecchi parcheggi in zona.
Di conseguenza il mio dodecalogo si riduce a:
1. pretendiamo un trasporto pubblico efficiente, con linee di metropolitana, come in tutto il resto d’Europa.
La metropolitana di Londra ha compiuto 100 anni l’anno scorso. Questo da un’idea del nostro ritardo. Ma se corriamo dietro a soluzioni naif e visioni da LSD non lo recupereremo mai.
Sono perfettamente d’accordo con te Stefano! E’ ora di finirla di demonizzare gli automobilisti. Vivo a milano ed ho visitato anch’io le maggiori città europee e confermo che il motivo per il quale in tali città non si usa l’auto è che con la metropolitana per andare da “A” a “B” CI SI METTE MENO!!!! Chiunque potendo scegliere fa ciò che gli è più conveniente, io per andare al lavoro in auto ci metto 20 minuti, coi mezzi (provato) più di un’ora e venti!!! Obbligare il cittadino a lasciare l’auto per il mezzo pubblico nelle condizioni in cui è ora è pura DITTATURA. Disincentivare l’uso dell’auto a favore dei mezzi pubblici ridotti come sono, a suon di tasse, è molto più comodo per l’amministrazione che scavare per nuove linee metropolitane.
Vorrei aggiungere che a questo mondo non siamo, ringraziando Dio, tutti uguali! Esistono persone, come il sottoscritto, che hanno una vera passione per l’automobile e che, al contrario di quanto si possa pensare, sono perfettamente a favore di interventi che ottimizzino gli spostamenti senz’auto in città e fuori per due motivi:
1. Usare mezzi pubblici efficienti per gli spostamenti è rilassante e migliora la qualità della vita e lo farei anch’io, nel quotidiano;
2. Il fatto che esistano mezzi pubblici efficienti sposta la massa di persone che l’auto la odiano (sembra siate in tanti) su questi ultimi e senza sacrifici (il servizio dovrebbe essere ottimo, no?) lasciando chi ama l’auto, come me, libero di usarla in un Paese con meno traffico e con maggior piacere di guida (siamo pur sempre il Paese dei Motori!).
PS: Teoria personale. Secondo me andando avanti col tempo in italia il traffico non potrà che diminuire, e l’inquinamento causato dalle auto (la minor parte del totale…) con esso. Siamo un Paese di vecchi giusto? Se il ricambio generazionale farà diminuire la popolazione, diminuiranno anche le auto, è matematico.. 😉 Viva l’ottimizzazione, ma Viva anche la LIBERTA’ DI SCELTA.
Non credo che rendere la vita impossibile agli automobilisti, serva per migliorare la situazione:
pagare un ticket significherebbe permettere a chi se lo può permettere di continuare ad inquinare, diventerebbe un inquinamento “di classe”, chipaga inquina come tutti mentre circola; questo è solo un buon motivo per rimpinguare le casse dei comuni.
Nella lista di provvedimenti ce ne sono di buoni e meno buoni: i servizi pubblici gratuiti sarebbero la vera svolta, ma sopratutto dovrebbero essere veramente efficienti, cosa che non sono(abbiamo la media oraria di bus più lente d’Europa, 8-10 km/h), è ovvio che non si potrà girare con mezzi che vanno più lenti dell’uomo a piedi e che passano quando vogliono! Raddoppiare i tempi d’attesa al semaforo, sarebbe un’inutile battaglia psicologia volta allo sfiancamento dell’automobilista;non si deve pensare che tutti quelli che girano in auto lo facciano per diletto, molti ne hanno necessità per lavoro. Ma perchè invece di dover tirar fuori questi stratagemmi non ammettiamo che l’unico modo per combattere l’inquinamento è fare in modo che arrivino sul mercato le benedette auto ecologiche?!!!!! E’ questa la svolta, Il resto è solo un’inutile complicazione.
CON LA PRESENTE CHIEDO FORMALMENTE A BEPPE ED ALLA REDAZIONE L’APERTURA DI UN FORUM SUL QUALE ORGANIZZARE LE TECNOLOGIE E LE REGOLE PER LA CREAZIONE DI UN NUOVO BLOG-FORUM CHE CONSENTA MAGGIORI POSSIBILITA’ ESPRESSIVE E STATISTICHE A TUTTI GLI ISCRITTI.
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FIRME: TAVALAZZI MAURO
Gentile Beppe Grillo, TI CHIEDO di NON PRENDERCI IN GIRO!!!!Tanta gente è stanca di vedere l’incoscienza politica e di subirla. Tu hai avuto il coraggio di parlarne e di denunciarne gli scandali grandi e piccoli. Ci hai impedito di dormire alla notte sbattendoci in faccia le realtà. hai dato voce a tecnici, a persone che per loro natura sono l’antipodo della politica. persone che non hanno tempo di fare una campagna elettorale, persone che disdegnerebbero di spendere milioni di per essesre eletti, ma li impegnerebbero in ricerca, nel sociale o altro di molto più importante delle campagne elettorali. Ok, cè li hai presentati, (vedi: Interviste) ma ora devi avviare le Primarie sul tuo Blog!! E’ INUTILE ed E’DANNOSO TERGIVERSARE, devi avere il coraggio delle tue azioni fino in fondo!!! hai intrapreso una strada senza ritorno, hai mosso l’anima di centinaia di migliaia di persone ed ora NON PUOI ESSERE EVASIVO!!! oltre ai temi che hai proposto alla voce “primarie dei cittadini” (cè ne sono naturalmente tanti altri) devi convincere i personaggi importanti nelle specifiche discipline a scendere in campo E DEVI FARCELE VOTARE, QUI, NEL TUO SITO!! per ogni Ministero i personaggi più indicati, anche più di uno e noi li voteremo! poi li eleggeremo appena possibile!! TI PREGO FAI QUALCOSA DI CONCRETO. DACCI LA POSSIBILITA’ DI DARE VITA AD UN VERO GOVERNO ITALIANO, VOLUTO DAGLI ITALIANI!! PRONTO A RIVOLUZIONARE L’ITALIA. APRI UNA SEZIONE DEL SITO DEDICATO AL NOSTRO VOTO AI CANDIDATI. ASPETTO CON SPERANZA.
REFERENDUM SUL BLOG.
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Vincenzo Amato
Gentile Beppe Grillo, TI CHIEDO di NON PRENDERCI IN GIRO!!!!
Tanta gente è stanca di vedere l’incoscienza politica e di subirla. Tu hai avuto il coraggio di parlarne e di denunciarne gli scandali grandi e piccoli. Ci hai impedito di dormire alla notte sbattendoci in faccia le realtà. hai dato voce a tecnici, a persone che per loro natura sono l’antipodo della politica. persone che non hanno tempo di fare una campagna elettorale, persone che disdegnerebbero di spendere milioni di per essesre eletti, ma li impegnerebbero in ricerca, nel sociale o altro di molto più importante delle campagne elettorali. Ok, cè li hai presentati, (vedi: Interviste) ma ora devi avviare le Primarie sul tuo Blog!! E’ INUTILE ed E’DANNOSO TERGIVERSARE, devi avere il coraggio delle tue azioni fino in fondo!!! hai intrapreso una strada senza ritorno, hai mosso l’anima di centinaia di migliaia di persone ed ora NON PUOI ESSERE EVASIVO!!! oltre ai temi che hai proposto alla voce “primarie dei cittadini” (cè ne sono naturalmente tanti altri) devi convincere i personaggi importanti nelle specifiche discipline a scendere in campo E DEVI FARCELE VOTARE, QUI, NEL TUO SITO!! per ogni Ministero i personaggi più indicati, anche più di uno e noi li voteremo! poi li eleggeremo appena possibile!! TI PREGO FAI QUALCOSA DI CONCRETO. DACCI LA POSSIBILITA’ DI DARE VITA AD UN VERO GOVERNO ITALIANO, VOLUTO DAGLI ITALIANI!! PRONTO A RIVOLUZIONARE L’ITALIA. APRI UNA SEZIONE DEL SITO DEDICATO AL NOSTRO VOTO AI CANDIDATI. ASPETTO CON SPERANZA.
IN OLTRE considererei l’idea di
“VINCENZO AMATO del 26.10.06 alle ore 00:50 su RESET”
verificala è una ottima strada per mettere ordine al Blog.
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo , e non gli l’avresti mai date , e che si poteva tenere il sito , tu non lo avresti mai pagato…… come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
rispondi oppure …. dormivi , non c’eri , non sai niente ….omerta’ Beppe ….OMERTA’
e a noi vendi fumo … buono …ma sempre fumo.
Dici via il copyright da tutto , ma nei tuoi dvd c’e’ scritto che chi duplica , noleggia , o manipola il contenuto e punibile dalla legge …Predichi Bene ma Razzoli male …
13. Divieto di pubblicità delle automobili (come per il fumo, introdotto nel lontano 1966) con obbligo di indicare su dépliant e altro materiale informativo “nuoce gravemente alla salute” “da usare in città solo in caso di assoluta necessità” ecc.
besta col petrolio…energia alternativa…
qui in francia lo stato ti paga circa i tre quarti dell’installazione se metti i pannelli solari ..ogni spesa che fai per isolare la casa o in tutti i casi per contribuire al risparmio energetico puoi scaricarla sulle tasse…
Io non so piu troppo come siete messi in italia ma da quello che vedo da qui le notizie non sono buone,sono ormai 12 anni che vivo in francia e qui incominciano a fare qualche passo in piu verso l utilizzo dell’energia alternativa.
Si possono visitare case modello completamente ecologiche,voglio dire la gente é informata,possiamo ormai vedere un numero sempre piu crescente di quelli che io chiamo i mulini a vento…les héolienes… che producono energia pulita,addirittura in spagna tra saragozza e madrid si possono contare fino a 200 héolienes che girano al vento;non trovo che il paesaggio sia cosi tanto deturpato come sostengono alcuni,i mulini a vento sono sempre esistiti per fare la farina o altro, mai nessuno si é sognato di dire “guardate che i mulini vanno tolti perche non vanno bene col paesaggio”.”les héolienes” sono solo dei mulini a vento ,certo dell’anno 2006 ma sempre dei mulini a vento.
Se ti interessa ho a disposizione degli articoli di giornale, pubblicati direttamente dell’ente ENEL, che riguardano gli impianti eolici e i loro effettivi benefici.
Anche lì gli unici “contro” riportati sono riferiti all’impatto ambientale.
Intelligente il tuo commento. Anche io mi trovo all’estero (Bilbao per Erasmus) e vedo e sperimento tutti i giorni la vita in uno stato che guarda al futuro.
caro beppe,sono veramente dodici belle regolette ma….
rappresentano una grande utopia che,temo,ne chi scrive ne chi legge potrà mai vedere realizzata.Troppi interessi economici contrari.Lo sai anche tu che,di fronte al denaro,la salute e il benessere dei cittadini è solo un optional.
saluti
Questo commento si lega relativamente all’argomento, riguarda comunque le auto. Ho appena visto un cosiddetto messaggio promozionale durante le prove del motogp fatto da Capirossi che pubblicizzava l’auto seat leon, sconcertante! Un’istigazione a correre per strada, un istigazione all’omicidio e al suicidio! Nessuno e soprattutto un professionista delle corse può permettersi di “pubblicizzare” la velocità per strada in questo modo. Grillo fa qualcosa, questi spot vanno bloccati e fatti risaltare per la loro assoluta negatività. Cominciamo sul serio a muoverci!
ABRUZZO: I POTERI FORTI ED OCCULTI INIZIANO A TREMARE………….
Arresti eccellenti per illecita gestione finanziamenti Fira
La cifra sottratta agli interessi pubblici è stimata in circa 20 milioni di euro
Undici persone sono state arrestate e altre 34 denunciate dalla Guardia di Finanza di Pescara per illecita gestione di finanziamenti alla Fira, strumento pubblico di attuazione della programmazione economica regionale e che invece è stato impiegato per la realizzazione di interessi particolari a beneficio di lobbies e clientele.
Le accuse: associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni della Regione e della Comunità europea, falso, malversazione e corruzione. In carcere sono finiti Giancarlo Masciarelli, Paolo De Michele e l’imprenditore Marco Picciotti. Arresti domiciliari per altri 8. Responsabile principale, secondo gli investigatori, sarebbe Giancarlo Masciarelli, presidente protempore della Fira dal 2002 fino a qualche mese fa. Abusando di poteri e funzioni connessi al ruolo istituzionale rivestito, coadiuvato da Paolo De Michele, Masciarelli avrebbe lavorato per ottenere e far ottenere illecitamente contribuzioni pubbliche a società anche direttamente riconducibili a se stessi percé intestate a parenti. La cifra sottratta agli interessi pubblici è stimata in circa 20 milioni di euro. Cifra che non è servita allo sviluppo della regione ma all’arricchimento personale. La distrazione fraudolenta dei finanziamenti sarebbe stata resa possibile poiché Masciarelli avrebbe assunto un ruolo di totale controllo della Fira.
Proposta : tutte le auto pubbliche, comprese quelle dei parlamentari che devono dare il buon esempio, dovranno essere elettriche entro una data stabilita .
la mia esperienza ed anche rabbia la descrivo nel mio blog
vorrei aria pulita
storie solite —-in questo idilliaco territorio in pochi anni io personalmente ho potuto assaggiare ,gustare il malaffare, dai corsi di formazione mal fatti,anzi fatti per lucro dagli organizzatori di milano con accento siciliano(il capo),dal presidente di una commissione per accertamenti d’invalidità che è pure il perito della parte d’assistere,dal comune che non ha soldi per mettere un cartello di senso unico ma li ha per fare in quella strada la cunetta per rallentare il traffico, tanto che vorrei sapere qual’è la ditta che fa tutti questi lavori ,pure inutili, insomma di chi è paerente,amico,o altro in comune,dalla asl che deve controllare le comunità ma è di fatto comandata dai medici delle pseudocomunità,dai degenti che passano per non autossuficenti pur di avere la retta più alta, tanto la asl i suoi controlli li fa in pizzeria a tarallucci e vino, allo smog che nei paesi lagustri(pisogne,lovere,costa volpino) sono peggio di milano ma tutti tacciono per amor di turismo, intanto il malcapitato turista torna a milano più gasato di prima,alle centraline per il rilievo della qualità dell’aria inesistenti, insomma questa valle così come dire così berluscuniana, così corrotta, io ho quasi sempre pagato i lavori in nero, è una regola inossidabile,in questa valle dove i giovani il sabato sera una percentuale abbastanza alta decide di finirla con il solito incidente stradale, in questa valle dove c’è un alta percentuale di clienti al cps(centri di igiene mentale)dove li curano rimpinzandoli di farmaci, ebbene ho deciso me ne vado in emiliaromagna ,terra di civiltà, di solidarietà, di umanità, in culo alla valle camonica del cacchio se fosse mio potere la cinterei col filo spinato e la terrei così per l’eternità, possono infettare l’italianaturalmente sarebbe un’infezione per modo di dire,già in un territorio infetto, ma perchè io mi chiedo siamo nel 2006 ed ancora esiste questo mondo prov
Dovremmo inserire la patente verde per i Sig.i(?) Sindaci.Siracusa è risultata una delle prime citta’ per quanto riguarda il consumo di carburante.Nessuno si è scandalizzato.D’altronde passeggiare nelle ore di punta nelle vie principali della citta’comporta l’auto-somministrazione di un energico aerosol di idrocarburi combusti.I tumori da noi sono in aumento.Nessuno si scandalizza.Chi dovrebbe non prende nessun provvedimento.Siamo tutti felici e penso che la nostra evoluzione ,in senso darwiniano,sara’ la scomparsa degli arti inferiori che verrano sostituiti da robusti pneumatici (da buoni quadrupedi acefali,quattro ad ogni persona).A Siracusa non si piantano alberi in risposta a tutto cio’ ,compaiono e si moltiplicano soltanto cartelloni pubblicitari 6mx3m.Certo non respireremo una buona aria ma sappiamo sempre cosa comprare.Mi scuso per lo sfogo ma qui da noi tutto cio’ non gli e ne FOTTE a NESSUNO.Chi ci pota’ salvare? Bocciamo chi non è bravo in Ecologia.Ma bisogna bocciare non a livello locale ma a livello nazionale facendo una legge precisa per la patente verde chiedendo ai sindaci: ” quanti alberi hai fatto piantare? E quanti alberi hai fatto crescere in buona salute?Basterebbe rispondere a queste domande per poter lasciare a casa tutti coloro a cui non GLIENE FOTTE NIENTE DELLA NOSTRA SALUTE.Viva i cartelloni pubblicitari.!? Ah! a proposito, abbiamo anche Kilometri di camini industriali che ci colorano il cielo blu fumo.
Auguri a tutti.
bravo!!!!!!!!!!!!! hai centrato il problema io le sento quelle mamme che si lamentano per il troppo traffico ma la loro di macchina non è mai di troppo! dicono che c’è troppo inquinamento ma quando vado a fare tutti i gg la mia passeggiata la vedo sfrecciare sulle loro macchinone e spesso con il telefono in mano…. io abito sul lago maggiore, zona molto bella e molto inquinata. ma da quando malpensa2000 ha aperto i battenti vedo 1 aereo al minuto passarmi sopra…
non so se il problema è solo dell’auto…..
Posso fare solo un’osservazione ed essere critico ma non ipocrita.
Sono di Parma, devo dire che uso la macchina (a gpl) ma quando posso spesso vado a piedi o in bicicletta.
Una cosa però mi ha colpito, le osservazioni delle mamme.
Quelle mamme con i passeggini che portano a spasso i loro bimbi, spesso però vanno a prenderli a scuola con le loro macchine e parcheggiano in doppia fila, tanto escono subito, mamme che vanno a prendere il pane utilizzando magari il loro bellissimo fuoristrada 4X4, che accompagnano il loro figlio in piscina o in palestra senpre utilizzando la loro bella macchinina. Forse se accompagnassero i loro figli in bicicletta di palestra ne servirebbe un pò meno.
Un’altra osservazione.
I nostri politici hanno pensato di mettere un superbollo per i possessori di quelle macchine super-inquinanti e a togliere l’incentivo per passare a macchine meno inquinanti. Ma diminuire il trasporto delle merci su ruote magari supertassando (non so quanto pagano i camion) questi o magari utilizzando autobus meno inquinanti (li vedete spesso gli autobus di linea che scaricano la loro nuvoletta nera)
Leggo tanti commenti ma nessuno ha risposto al mio: perchè continuo a vedere pedoni davanti alle strisce ped. che aspettano qualcuno che si impietosisca(e di solito non arriva mai)? perchè continuo a vedere che passiamo quando il semaforo è giallo? per non parlare del rosso…
il problema in italia non è il traffico, non è lo spreco di energia, non è lo sperpero di denaro pubblico. l’unico vero problema è la mentalità se non cambiamo quella non cambierà mai niente. cominciamo subito, non domani, la civiltà io sono convinto che si misura solo con le azioni che prima di tutto non danneggiano gli altri. ma in italia funziona che prima vengo io e poi gli altri c…i loro!!!!!!!!!!!!
Domandina curiosa:
perchè i ns/ dipendenti anzichè dare l’incentivo economico a chi compra un’auto nuova non lo danno a chi rinuncia all’auto e la fa demolire (e per farlo deve pure pagare)?
Mi pare che stiano spendendo i NOSTRI soldi in maniera totalmente dannosa nei confronti del loro datore di lavoro.
srivete a info@beppegrillo.it e provate a fare questa domanda , vi minacciano o non vi rispondono e questi sono i resp. del blog… bella gente.
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo , e non gli l’avresti mai date , e che si poteva tenere il sito , tu non lo avresti mai pagato…… come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
rispondi oppure …. dormivi , non c’eri , non sai niente ….omerta’ Beppe ….OMERTA’
e a noi vendi fumo … buono …ma sempre fumo.
Dici via il copyright da tutto , ma nei tuoi dvd c’e’ scritto che chi duplica , noleggia , o manipola il contenuto e punibile dalla legge …Predichi Bene ma Razzoli male …
Caro Beppe, puoi spiegare al dipendente-presidente della nostra provincia (Biella) come funzionano gli inceneritori, visto che vogliono costruirne uno? http://www.ilbiellese.it/
Guarderò senz’altro quello speciale perché le energie rinnovabili sono il nostro futuro. Non mi stupisce, ma mi amareggia, che Rubbia sia stato costretto a emigrare dalla scarsa lungimiranza della nostra classe politica; la Spagna già oggi ci supera in innovazione e apertura della società, ben presto lo farà anche a livello di PIL, come annunciato da Zapatero.
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo …. come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
rispondi oppure …. dormivi , non c’eri , non sai niente ….omerta’ Beppe ….OMERTA’
e a noi vendi fumo … buono …ma sempre fumo.
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo …. come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
rispondi oppure …. dormivi , non c’eri , non sai niente ….omerta’ Beppe ….OMERTA’
e a noi vendi fumo … buono …ma sempre fumo.
VOGLIO PRESENTARMI COME DEPUTATO PER LE PROSSIME ELEZIONI , FORSE RIESCO A ESSERE INCORRUTTIBILE ….FORSE, FORSE ONESTO…..FORSE , MAGARI DIMAGRISCO….IMPOSSIBILE , PERO’ CI VOGLIO PROVARE , MAGARI IL CAROL BEPPE GRILLO II° MI APPOGGIA ….MA NON ME LO DEVE APPOGGIARE TROPPO …. ALMENO SENZA VASELLINA .
Ciao Beppe, sono fiero di te e soprattutto sono fiero di sentire finalmente un elenco di proposte concrete per risolvere quella che e l’epidemia dell’urbanesimo di oggigiorno, ovvero quella dei gas di scarico e dei veleni che come dei deficienti si continuano a diffondere nell’aria. Io vivo a Roma, sebbene adesso stia studiando per un periodo a Salonicco, e quest’anno ho prevalentemente girato in bicicletta, lo trovo un modo molto piu divertente, economico, riduce il costo opportunita del tempo,fa bene alla circolazione e quindi al cuore, fa bruciare calorie. Io arrivo sempre prima dovunque con la bici, anche se la notte e una bella sfida visto che frequento strade che sono al buio, e non ho corsie che mi proteggano. Di giorno la sfida e respirare meno pm10 e co2 possibile, facendo strade poco trafficate, che magari mi allungano un po’ il percorso, ma poi fidati arrivo sempre prima cosi che prendendo l’auto-immobile e i derelitti(ahinoi) mezzi pubblici. I gas sono l’effetto piu perverso, ma la malattia peggiore che questo tipo di “civilta” porta con se e quella della sedentarieta. Ormai la gente pensa che camminare 5-6 km al giorno sia la follia o roba che solo a Superman e concessa: non e vero questa e la menzogna che si nasconde nell’illusione fordiana del progresso, e pensare che ci sono Sherpa tibetasni che fanno 80 km al giorno camminando e correndo per andare e tornare da scuola, e mi vengono a piangere per 5 km. Siamo animali fatti per muoverci con noi stessi , alimentandoci con cibo e respirando ossigeno questo e quello che vogliamo nasconderci o vogliono nascondere, escludendo me stesso se e consentito dall’opinione della maggioranza. Alla fine tutti ci sediamo sulla tazza del water, e tutti ricchi e poveri, ci trasmuteremo in concime per il terreno, quindi cherchiamo di rendere il mondo piu armonioso per questo nostro intenso, curioso,gioioso o doloroso passaggio in questa dimensione. Caro Beppe per qualsiasi iniziativa sono con te,intanto no auto, si bici
CHi ha inventato il calcolatore e lo stesso che invento il vibratore durante il tempo libero , poi lo fece brevettare ad un suo amico , perche’ si vergognava… visto l’utilizzo passato da massaggiatore a trapanatore di passere e in alcuni casi … stura culi.
pensa che mente malata invento il compiuter !
Se siete interessati all’ambiente vi invito a vedere REPORT domenica 29 ottobre…parlerà di “emergenza gas”, di fonti di energia rinnovabili e del perchè il premio Nobel Carlo Rubbia sia dovuto andare in Spagna per realizzare la prima centrale elettrica al mondo che funziona ad energia solare.
Sono Pacosway di Bari.
Attraverso La “Critical Mass” a Bari e in tutto il mondo è da anni che lottiamo e cerchiamo di abbattere i muri psicologici che spingono le persone ad usare le auto nei centri urbani.
Non servono!!!
La bici non consuma e non produce emissioni, non ingombra e non fa rumore: è un mezzo ecologico per definizione e ad alta efficienza energetica. La bicicletta migliora il traffico, l’ambiente, la salute e l’umore. http://www.criticalmass.it
Paco Bari
Direi che non si dovrebbe passare da un eccesso all’altro.
Credo che i punti elencati non siano tutti sostenibili, a meno di avre una rendita che ti permetta di cazzeggiare tutto il giorno.
Direi che il problema non è l’automobile ma il combustibile.
Personalmente ho rinunciato all’auto da 1991 e uso, se obbligato, il car sharing, altrimenti i mezzi pubblici(puahh!) per la spesa utilizzo internet.
Vivo in centro a Milano e sarei felice di vedere se chi ha fatto quelle proposte le applica davvero, almeno in parte, o sono le solite parole per cambiare aria ad una scatola cranica vuota.
Fernando
Caro Beppe, non sono d’accordo su tutti i punti, ma nella sostanza hai ragione da vendere.
Io proporrei una supertassa per i non residenti che vengono a lavorare in auto in città. Ciascuno inquini a casa propria o almeno paghi salato l’inquinamento in casa altrui.
Mi riferisco a quelli che vivono fuori città perchè lì si respira un’aria migliore, non c’è smog e non c’è traffico.
Bravi! liberi di vivere dove volete. Ma liberi anche noi cittadini di non dover respirare i gas di scarico delle vostre auto, quando venite a lavorare in città.
Saluti
Caro beppe, sono perfettamente d’accordo con te.
Proprio ieri ho dovuto subire un intervento perchè all’età di 23 anni ho un’infiammazione cronica ai turbinati che mi provoca rinite e mal di gola cronici. L’infiammazione era ed è dovuta al continuo contatto di alcuni allergeni, tra cui le polveri sottili emesse dai gas di scarico delle automobili. Guardacaso abito in una via molto trafficata dove, da quando hanno costruito una delle principali vie d’accesso al centro, confluisce tutto il traffico proveniente dalle zone a sud della città. E come se non bastasse, il comune avrebbe in progetto di costruire un parcheggio sotterraneo( a cui ovviamente gli abitanti del quartiere si sono opposti ) proprio nella via sottostante alla quale abito, per dare la possibilità alle persone di entrare in centro attraverso i mezzi pubblici ma andando ulteriormente ad aggravare una situazione già indecente…ma insomma, possibile che ancora non capiscano che i maxiparcheggi vanno costruiti ai margini della città e non al suo interno?! d’altra parte, cosa vuoi pretendere in una città in cui i dipendenti degli uffici della regione si lamentano di avere un parcheggio privato con solo quasi 1000 posti, senza prendere in minima considerazione l’idea di prendere il mezzo pubblico?!…e in cui i commercianti del centro sono così mentalmente ristretti che impediscono di pedonalizzare il corso convinti che questo provochi loro una diminuzione dei guadagni!…e dove per l’intera mattinata ti ritrovi il centro invaso dai furgoni che effettuano le cosegne…chissà perchè tutto questo in Germania non avviene…non è che i tedeschi sono degli alieni?… e intanto sotto casa mia continuano a passare donne che da sole vanno a fare la spesa in centro con il loro SUV.
p.s. Per mia fortuna l’intervento che ho fatto non è risolutivo ma un palliativo che durerà qualche anno perchè il continuo contatto con gli allergeni mi riporterà alla situazione iniziale…l’unica soluzione? Cambiare casa,forse. grazie!
Beppe, una semplice osservazione. Perché una città come Roma è dotata solo di 2 linee di metropolitana? Con la terza in costruzione ma chissà quando vedrà la luce. Possibile che non si possa costruire lungo direttrici non interessate da aree “intensamente archeologiche” come il centro e che inevitabilmente porteranno a ritardi? A Londra la Circle Line esiste dal 1947.. non si potrebbe pensare a una linea circolare periferica, lungo la tangenziale, per esempio? Oppure a linee che non passino direttamente dal centro. Qualcuno sa se siano mai stati fatti studi di fattibilità di questo tipo? e perché scartare questa opzione? Forse contraria a “interessi costituiti”?
Caro Beppe,
sono milanese e nella mia città siamo alle barzellette sul traffico.
La signora Moratti vuole introdurre il ticket e fin qui nulla di male, anzi, se non fosse che allo stesso tempo ha proseguito l’opera del suo predecessore dando il via libera a ben 27 nuovi parcheggi. A questo punto gli automobilisti che ogni giorno arrivano a Milano (700.000 auto) hanno già dichiarato (secondo un sondaggio) che sono disposti a pagare per usare la propria auto. Che Milano sia una città cafona lo so, pur amandola molto. Ma proprio perché l’amo vorrei fare qualcosa per lei.
Come si può REALMENTE disincentivare l’uso delle auto se i treni dei pendolari sono in condizioni spaventose e spaventosamente in ritardo?
Al tuo decalogo aggiungerei:
Le aziende dovrebbero prevedere delle navette ecologiche stile “scuolabus” per andare a prendere i dipendenti che abitano nello stesso raggio d’azione oppure prevedere come i buoni pasto anche i buoni Treni/mezzi scaricabili dall’azienda e non utilizzabili se non nei giorni feriali e solo dai dipendenti dell’azienda.
La proposta 7 sull’Ici non funziona… Se il proprietario intesta la macchina al figlio o gli intesta la casa e a lui si intesta la macchina si può facilmente asggiudicare il bonus sulle tasse tenedosi anche la macchina.
Cordiali Saluti,
Walter Scandurra
Caro Beppe, sono una nonvedente che viaggia (per forza di cose) in autobus tutti i giorni. Concordo con te sull’idea di di ridurre il traffico in città, però cambierei le modalità come segue: 1. accesso al centro cittadino limitato ai residenti (ai quali verrà assegnato UN UNICO talloncino di riconoscimento a nucleo familiare) 2. potenziamento dei mezzi pubblici RIGOROSAMENTE elettrici 3. sconto sul bollo auto a chi acquista un’auto elettrica (o, perchè no, ad acqua, del tipo che hai potrato in tournèe e che ti hanno sequestrato anni fa) 4. potenziamento dei parcheggi, anche a pagamento, in prossimità di ospedali e cimiteri, mentre i parcheggi in centro dovrebbero essere liberi ma riservati ai residenti dotati del talloncino di cui al punto 1. E’ solo un inizio ma credo possa cominciare a cambiare la mentalità degli italiani che ancora considerano l’auto uno status symbol e non il nemico numero uno dei loro polmoni! Nandy
Ho il sospetto che tu ti riferisca a me, spiecante deluderti, ma la mia macchina va a GPL, sono vegetariano e cerco di vivere la mia vita nel modo meno ipocrita possibile. Tu sei libero di credere alle favole e di non credere agli incubi, non sono un portatore di verità, ma almeno provo a dare un punto di vista diverso, che sia vero ???
Boh … non ho la sfera di cristallo !!!
nella lista bisogna aggiungere che i mezzi pubblici devono andare tutti a gas e non come attualmente si sede a gasolio con fumaroni indescrivibil noi dobbiamo fare i bollini blu e loro.
In città piccole come Rimini tutti a piedi si parcheggia fuori della città e poi bici o piedi
“Only after the last tree has been cut down,
Only after the last river has been poisoned,
Only after the last fish has been caught,
Only then will you find that money cannot be eaten”
“Stolto è colui che indicando la luna guarda il dito.”
Non capite che finche non vi renderete conto che i soldi che avevete in tasca sono un debito anziche un credito tutto questo peggiorera e basta ? Attenzione ai falsi profeti e demagoghi. Stiamo discutendo sul colore delle panchine di un giardino quando una diga oramai marcia stà per rompersi e minaccia di distruggere l’intera città. http://www.s-i-g-n-o-r-a-g-g-i-o.com
Caro Beppe,
condivido alla base l’idea di ridurre l’inutile sovrannumero di automezzi in circolazione tuttavia non ne condivido i modi da te proposti. Molti lavoratori che, come me, devono raggiungere il posto di lavoro dall’altra parte della città, o comunque a parecchi km di distanza, e che, come tutti, dispongono di sole 24 ore al giorno(di cui 8 a lavoro e 8 di media a letto) vedono sfuggire dietro ad un parabrezza o davanti alla fermata della “90” tempo per vivere le cose che si considerano veramente importanti. Aspettare un autobus per 20 minuti e poi vedersene arrivare due, uno dietro l’altro, è veramente frustrante soprattutto perchè nessuno dà un valore a quel tempo che stai perdendo.
Piuttosto che creare disagi agli automobilisti proporrei una legge che impone una retribuzione da parte dei datori di lavori ai dipendenti per il tempo impiegato per raggiungere il posto di lavoro o considerare tale tempo facente parte delle canoniche 8 ore.
Purtroppo è vero che si perde del tempo aspettando i mezzi pubblici,ma il fatto di doverli aspettare deriva proprio dal fatto che troppa gente usa l’auto privata, congestiona le vie e crea traffico. Questo rallenta ancora di più la velocità degli autobus, e fa sì che ancora più gente consideri l’autobus lento e aspettare 30 minuti una perdita di tempo.
Vi accorgete che è un circolo vizioso (un anello di retroazione positivo) ??
Come fare per sbloccare questa situazione ??
Semplice, considerare che quel tempo che si trascorre aspettando il mezzo pubblico è un costo sicuramente minore rispetto alla perdita di salute che ne verrebbe quando tutti prendessero la macchina e l’aria delle nostre città diventerebbe irrespirabile.
Caro Beppe,
condivido alla base l’idea di ridurre l’inutile sovrannumero di automezzi in circolazione tuttavia non ne condivido i modi da te proposti. Molti lavoratori che, come me, devono raggiungere il posto di lavoro dall’altra parte della città, o comunque a parecchi km di distanza, e che, come tutti, dispongono di sole 24 ore al giorno(di cui 8 a lavoro e 8 di media a letto) vedono sfuggire dietro ad un parabrezza o davanti alla fermata della “90” tempo per vivere le cose che si considerano veramente importanti. Aspettare un autobus per 20 minuti e poi vedersene arrivare due, uno dietro l’altro, è veramente frustrante soprattutto perchè nessuno dà un valore a quel tempo che stai perdendo.
Piuttosto che creare disagi agli automobilisti proporrei una legge che impone una retribuzione da parte dei datori di lavori ai dipendenti per il tempo impiegato per raggiungere il posto di lavoro o considerare tale tempo facente parte delle canoniche 8 ore.
I MORTI li causano gli imbecilli come il signore che ha appena scritto che si perdono in inutili discorsi di fantapolitica credendo di saperne più degli altri mentre gli scarichi delle loro auto ogni giorno causano migliaia di morti innocenti.
P.S. SCOMMETTO CHE NON SI è PERSO GLI ULTIMI GRAN PREMI DI FORMULA1 E DI MOTO GP
Ho il sospetto che tu ti riferisca a me, spiecante deluderti, ma la mia macchina va a GPL, sono vegetariano e cerco di vivere la mia vita nel modo meno ipocrita possibile. Tu sei libero di credere alle favole e di non credere agli incubi, non sono un portatore di verità, ma almeno provo a dare un punto di vista diverso, che sia vero ???
Boh … non ho la sfera di cristallo !!!
Chi viene danneggiato dal crimine si batte come fosse un gladiatore in cella ed offre la propria esperienza e umanità in difesa della civiltà e della democrazia con la forza della disperazione, nell’incubo dell’orrore e della vergogna, sotto la nebbia delle disonestà e delle omertà.
Avete una TV (lo so per certo) ? Spegnetela !
Avete una Radio (forse) ? Spegnetela !
Avete un Cervello (?) ? Adesso riscoprite dove si trova il pulsante ON/OFF, disossidatelo per bene e spingete con forza, lo so fa a fatica spingendo verso l’ON.
Pensate a quel che sta accadendo nel mondo negli ultimi giorni (cose che a noi europei non vengono dette e poi spiegherò perché):
1) Preparativi di difesa congiunta tra tutti i paesi orientali (Cina, Russia, Iran e compagnia bella) che hanno simulato una aggressione nei loro territori, le aviazioni congiunte di questi paesi (pochi giorni fa) sono state impegnate in potenti attività di simulazione di una guerra.
2) L’America Latina è in una nuova fase di indipendentismo e di riappropriamento delle loro risorse che fino a pochi mesi fa venivano predate dalle amministrazioni Americane mentre adesso guardano con occhio molto critico l’America, mentre strizzano l’occhio a Cuba che fornisce medici ed assistenza sanitaria ai più poveri dell’america Latina per curare i poveri che soffrono di cataratta (pochi ??? milioni !!!). Cioè si stanno aiutando tra di loro e stanno risollevando la testa dalla oppressione del consumismo occidentale-americano.
3) America ed Europa risultano in realtà Isolate dal resto del mondo e presto (non tardi) saranno costrette a Capitolare.
4) Bush è in Israele, Iraq, Afghanistan, Pakistan, Arabia Saudita, forse nella Nuova base militare più grande d’Europa a Vicenza (cioè sempre più vicino all’oriente). Bush li sta accerchiando.
5) Quel che ci fanno vedere le TV-Radio-Tele-Giornali è un qualche cosa che serve per tenerci calmi, un po’ come i nazisti, quando accompagnavano a fare delle profumate docce bimbi ed anziani.
Nei libri di storia ne ho lette pagine come queste almeno 2 volte e tutte queste volte quando voltavo la pagina c’erano tanti numeri. I MORTI !!!
Ah…dimenticavo!
Cerca di eliminare certi messaggi infami comprendenti addirittura bestemmie inviati da elementi che non capisco cosa centrino con la nostra disacussione
Caro Beppe hai colto veramente nel segno, ma purtroppo per ottenere quello che tu e tutte le persone con un pò di senno auspicherebbero occorrerebbe cambiare la testa degli italiani nella quale ormai circola solo benzina e sarebbero disposti anche a vendere la propria madre e i propri figli piuttosto che rinunciare solo per qualche minuto alla propria auto o moto. Ciò è visibile anche da molti commenti a dir poco deliranti che appaiono su questo blog. Guai toccare agli italiani i mezzi motorizzati, simbolo di un emancipazione che ormai appartiene soltanto ai paesi del terzomondo (basta guarare l’esempio di quanto stanno facendo i paesi nordici che forse hanno una mentalità…leggermente più avanzata della nostra).
Quegli S C H I F O S I bigotti del Tg5 hanno intervistato per ben 5 minuti quel frate V I O L E N T A T O R E P E Z Z O DI M E R D A F I G L I O DI T R O I A di parde fedele (alla fica).
Speriamo che a quel M A I A L E gli venga un cancro alle palle e che muoia nelle peggiori condizioni!
E chi lo difende è un C R E T I N O B A S T A R D O e bigotto del C A Z Z O!
il futuro è senza i bus tra i c…i, che vanno a 20 km/che occupando lo spazio di un appartamentino. Passano ogni mezzora e fanno percorrere lo spazio di due km in un ora (non è una balla mi è capitato) grazie all’intelligente distribuzione delle linee, il traffico e le sostine a fine corsa con chiacchieratina da 12 minuti dell’autista.
La libertà è nel trasporto privato. Se inquina facciamo che sia elettrico, ma mai ai comodi di una spa e i suoi dipendenti.
VIENI A VEDERE CHI SONO ,IO METTO IL NOME E COGNOME VERI , NO COME FANNO CERTE PUTTANELLE ,CHE HANNO PAURA E SI CAGANO SOTTO , SIETE DEI FOTTUTI FROCI …CHI NON FIRMA COL SUO VERO COGNOME , PERCHE’ E FALSO E VIGLIACCO , IO LE PALLE LE HO , PURE UN BEL PISELLINO DI 20 CM , CHI VOLESSE VEDERE LE FOTO DEL MIO PISELLINO LE PUO’ PURE CHIEDERE… CON QUESTO VOGLIO DIRE , NON NASCONDETEVI CHI SI NASCONDE NON VALE NEANCHE LA SCUREGGIA DI UN TOPO DI FOGNA .
sono un motociclista da sempre.mi domando se non sia il caso di incebntivare l’uso delle due ruote in citta’.bloccare l’accesso ddele auto nel centro,eliminare posteggi per auto e sostituirli con quelli per mnoto e scooter che quindi non intaserebbero i marciapiedi.per le famiglie o per chi non dispone di mezzo a due ruote all’entrata della citta creare una serie di navette che ti portino a destinazione.ci vorrebbe un servizio capillare per quanto possibile…….per quanto riguarda l’inverno allora concordo con qunto detto dal buon grillo.meno male che l’inverno dura poco……
volevo semplicemente dire che io da ormai 8 mesi ho bloccato l’assicurazione della macchina (si puo’ fare per un anno e mezzo e il bonus aumenta) e uso esclusivamente i mezzi
1- risparmio un pacco di soldi (non potete capire quanto)
2- sono meno stressato nonostante i mezzi pubblici a roma funzionino male
3- mi diverto di piu’
premetto che io ho macchina, moto, bicicletta(con la quale faccio parecchi km) e vado anche a piedi. vorrei chiedere a tutti quelli che hanno scritto “abbasso le auto” se si fermano sempre per far passare un pedone, se non imprecano mai contro un ciclista e così via…
Il problema dell’italia è che sono sempre gli altri a fare le cose sbagliate noi siamo sempre nel giusto oppure ci sono sempre delle scorciatoie… per fare quello che chiedono quelle mamme prima bisogna cambiare la testa e poi fare in modo che in città si possa girare veramente senza auto.
P.S. io quando vado a piedi con il mio bambino nel centro della mia cittadina vedo tante mamme in macchina con i figli a bordo e mai ripeto “mai” una si è fermata per farmi attaversare la strada. Passano sulle strisce senza neanche rallentare e poi sono le stesse mamme che si lamentano per il taffico e per le troppe macchine ma la loro di macchina non è di troppo… io ho un’attività che mi fa stare molto a contatto con quelle mamme e quindi parlo per esperienza personale.
Carissimo Beppe,
un plauso per questo tema fondamentale per le nostre vite quotidiane e trascurato dai media, non si capisce perché (o forse si?). Sicuramente buona parte del compito spetta ai nostri sindaci, ma altrettanto al Governo e alla UE. Recentemente il Parlamento Europeo ha prorogato di 5 anni l’entrata in vigore dei nuovi limiti (più bassi) per le PM10. Ciò vuol dire che la nostra salute può attendere 5 anni? Chi ha interesse a che questi livelli non entrino in vigore (immagino grosse aziende di vari settori) fa sentire il suo peso in sede Istituzionale (Europea, nazionale, regionale).
Beppe, bisogna costituire una Lobby contro i veleni nell’aria, fare pesare il tuo ruolo di leader d’opinione, tutti i cittadini intossicati e incazzati, che magari non dispongono dei fondi usate dalle grosse aziende ma possono far valere il loro peso di elettori e di consumatori, richiedendo che i politici prendano le decisioni giuste e punendo commercialmente le aziende che fanno i loro interessi avvelenando la nostra vita quotidiana.
E già qui ci impantaniamo in un discorso con cui i nostri dipendenti politici, o giunte o sindaco, non c’entrano molto: qui c’entrano gli italiani! E si perchè a noi ci puoi toccare tutto ma non l’auto e la squadra di calcio. Io vivo a Genova: la giunta comunale in questi ultimi anni ha istituito delle iniziative per limitare l’uso dell’auto in centro (troppo spesso con una sola persona al suo interno!!). I genovesi si incazzano, si lamentano dei costosi parcheggi (volutamente costosi per disincentivare). Gli altri italiani non sono diversi! Vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca! Le città svuotate, vivibili, con l’aria respirabile ma non facciamo 100 m. senza 4 ruote sotto il culo! Gli italiani vogliono tante cose, peraltro doverose e giuste ma se gli chiedi di fare un sacrificio di rinunciare a qualcosa allora NO! Non se ne parla! A Singapore se non dimostri una serie di cose, fra cui di avere un posteggio privato al coperto, col cavolo che ti puoi comprare un’automobile! Se Prodi proponesse una cosa del genere, come la prenderemmo?? Molte famiglie, certo di ceto medio, hanno 3 auto: marito, moglie e figlio ormai maggiorenne! Se il figlio ha solo la moto, ci va già bene! Purtroppo qualche volta (non solo qualche..) il marito ha anche lo scooterone!! Ci lamentiamo che si inquina, ma i SUV sono dilaganti!! Ce ne sono sempre di più… non consumano poco, non costano poco… ma ne siamo sempre più pieni, ormai sembra che senza non si possa andare in giro… Capisco, le nostre strade non sono meravigliose, ma non c’è bisogno di girare con il jeepone per arrivare in ufficio! Mi sa che un bel RESET serve anche al cervello degli italiani!!
STRANE DOMANDE ALLE QUALI UN PENSIONATO NON TROVA RISPOSTE….
-PERCHE’ DEVO METTERE LE RUOTE AD ALTA VELOCITA’ SE NON POSSO SUPERARE I 130?
-PERCHE’ MI SI OBBLIGA AL COLLAUDO BIENNALE ED AL CONTROLLO DEI FUMI ANNUALE ED AVENDO LA MACCHINA IN REGOLA NON MI SI PERMETTE DI VIAGGIARE?
-PERCHE’ DOPO AVER LIBERATO CON L’INDULTO DELINQUENTI DI VARIO TIPO IL NOSTRO GOVERNO DIMINUISCE LE SONVENZIONI AI CARABINIERI ED ALLA POLIZIA?
VUOLE FORSE IMITARE QUELLA PROSTITUTA CHE AVENDO ATTACCATO LE PIATTOLE AL CLIENTE LE TAGLIO’ LE UNGHIE PER IMPEDIRGLI DI GRATTARSI?
QUALCUNO MI ILLUMINI PER FAVORE PERCHE’ MI STO’ CONVINCENDO CHE COLORO CHE LEGGIFERANO SULLE NOSTRE TESTE DOVREBBERO NUTRIRSI CON LA LICITINA DI SOIA CREDO SIANO AL QUANTO RINCO….
Bisogna iniziare dalle cose semplici ed inutili come ad esempio proibire la pubblicità sui mezzi a ruote la trovo una cosa veramente obbrobriosa di questi tempi, ma chi la permette!!!! perchè non c’è un parlamentare che la propone? E’ poca cosa, ma almeno si inizia vorrei sapere se esiste anche negli altri paesi europei questo tipo di pubblicità. Un appello: NON VOTATE MAI CHI SI FA PUBBLICITA’ IN QUESTO MODO perchè ti sta avvelenando ancora di piu’!!!
Francesca
Premetto che faccio il pendolare con mezzi pubblici da oltre vent’anni. La proposta la condivido anche se in parte la modificherei.
Il ticket, ad esempio, esiste già (le strisce blu) e non funziona, però farei delle multe della serie perpagarlamidevovenderelauto a chi parcheggia in doppia fila o in divieto di sosta o abusa delle corsie preferenziali (io vivo a Roma e queste sono tre vere e proprie piaghe). Darei incentivi per il telelavoro ed in più farei controlli sui mezzi pubblici (a volte a Roma la metro si aspetta anche per 15 minuti e per quanto mi sforzi non riesco a capire il perchè), verificando che i ritardi non siano opera di lunghe chiacchierate ai capolinea (nel qualcaso qualche trattenuta sullo stipendio non sarebbe male)
RESET!!
Salve a tutti, vorrei sottolineare oltre al problema dell’inquinamento delle auto, anche quello di EDIFICI e CASE, dovuto al riscaldamento. Una soluzione per risparmiare anche nel consumo per riscaldamento sono le case ecologiche che oltre ad essere appunto ecologiche, garanticono un risparmio anche oltre il 50% su riscaldamento e climatizzazione. Inoltre sono SANE e a mio avviso anche ECONOMICHE.
Ma la cosa che più mi infastidisce è perchè solamente la provincia di Bolzano da degli incentivi e sostiene questo tipo di case(sviluppo sostenibile dell’alto adige)??? si chiama appunto CasaClima e certifica le case e basso consumo energetico.
RESET!!! degli edifici in “lamiera o simili” che vedo tuttora spuntare come i fungli sul nostro territorio! Questi edifici saranno dispendiosi dal punto di vista del consumo energetico! Non vedo incentivi o vantaggi come detrazione dell’ICI!
Il ministro dell’ambiente che tanto ha promesso dovè?!?!?!
Invito tutti coloro che hanno avuto la fortuna di potersi costruire una casa simile a postae e farci capire i vantaggi di tali costruzioni.
STIAMO CERCANDO!!! un web master/web designer per collaborare con noi. La sede di lavoro è a Milano. Se sei interessato inviaci un tuo curriculum a info@peccam.it
Giuro che se la mia zona fosse servita dai mezzi venderei la mia macchina ma purtroppo volessi venire a lavorare con l’autobus (su 11km di tragitto complessivo) dovrei farmi 2km a piedi prendere un autobus che passa 1 sola volta all’ora, raggiungere un capolinea, aspettare la coincidenza con un altro autobus che anch’esso passa una volta all’ora e fermarmi a circa 1,5km dall’ufficio…
mi piacerebbe poter vivere senza la macchina ma purtroppo non è pensabile.
Per quanto riguarda il ticket d’ingresso in città, Albertini è stato quasi lapidato quando l’aveva proposto. Speriamo che si capisca che sarebbe un primo passo verso un utilizzo più cosciente delle auto.
I mezzi pubblici pagati dalle tasse comunali è un’idea assolutamente intelligente.
In questo modo il bus lo pago comunque: a me la scelta se approfittarne o no. Bello!
Lo dico io che son sempre in giro in vespa proprio per non patire come un fesso in macchina, o per non dipendere dagli orari fissi dei mezzi.
quindi…
pagheresti la tassa per l’autobus… senza prenderlo!
continueresti ad andare in vespa, pagando peraltro anche le tasse di circolazione e assicurative….
e se hai una macchina… che lasceresti a acasa, continueresti a pagare tutte le tasse che rigurdano la stessa…
Aggiungerei:
obbligo per le grandi aziende e gli uffici pubblici che hanno più sedi in una stessa città di assegnare ai dipendenti la sede più vicina al loro domicilio.
Inoltre non cadiamo nel solito errore di dire “i punti sono 12, ma anche se ne rispetto di meno, almeno ho cominciato”. Perchè altrimenti si finirà per farci pagare l’ingresso in città, toglierci i parcheggi ma poi i trasporti urbani restano al livello attuale (stendiamo un velo) e stiamo da capo senza contare che il tutto si potrebbe ridurre a risolvere i problemi dell’aria facendoci pagare 7 euro come per il ridicolo bollino blu a Roma (non l’ho mai fatto, venissero a multarmi e mi appello pure al padreterno !!)
Mai come in questo caso….tutto e subito !!
Inviterei il sig. Beppe Grillo a venire con me a lavoro la mattina. Anche se i servizi pubblici fossero efficienti sarebbe impensabile impiegare meno di un’ora. Con i nostri servizi pubblici si arriva a due ore. Per un totale, tra andata e ritorno, di quattro ore. Con l’auto impiego un’ora.
Beppe dopo il tuo spettacolo non mi sembra di averti visto sotto la fermata dell’autobus per tornare in albergo.
Ciao Beppe. Complimenti per quello che stai facendo, davvero. Per i trasporti : sono un pluriennale pendolare della linea Milano Mantova, che tutti conoscono bene. Ma perchè in Italia non si investe sui trasporti verso e da le metropoli? Guardate la Francia e la sua RER! Per fare 80 Km ed entrare (col treno!) in Milano, ci vogliono 1 ora e 20 di media! Questo quando non vanno a fuoco le carrozze (non è una battuta!), quando la motrice non si rompe a Rogoredo o a Codogno (non è una battuta!), quando non si trancia una linea elettrica (non è una battuta!), ecc…Senza considerare lo stato della sporcizia dei bagni (leggete pure cessi), dei finestrini che scendono senza chiedere loro di aprirsi (anche quando è pieno inverno! si viaggia col gelo sulle guance per ore e ore), delle zecche e pulci che farciscono lo sporco dei sedili, delle luci intermittenti dei vagoni (quando ci sono, se ci sono, spesso sono intermittenti) e..per finire..del riscaldamento assente in gennaio (si viaggia tipo Russia) o del riscaldamento troppo presente in ottobre (si viaggia tipo Sahara!). Si investe sull’alta velocità per permettere agli stronzi di guadagnare ancora di più..quando si dovrebbe sistemare il sistema di accesso alle città come Milano, rinnovare le motrici, pulire i cessi, aggiustare le caldaie, disinfestare dalle pulci, sistemare i serramenti, le porte (che suonano sempre senza chiudersi mai!), e altro. Senza contare la gentilezza del personale di bordo che, preso a parolacce dai pendolari, risponde sempre a monosillabi inutili, impaurito (ma poco educato comunque). Direi connivente. Il sistema ferrovie Italia fa pena. Quello aereo, nazionale, ancora di più. Come si fa a spendere 800 euro A/R da Milano a Parigi con Alitalia, se Ryanair o Easyjet vendono la tratta a molto (ma molto) meno? Quei 400 euro in più, evidentemente, servono per i costi di stampa dei biglietti (cazz!) e per la colazione a bordo…mmm. Davvero è così? W i trasporti!
1.Ticket di ingresso per le auto
-ris– no le auto non entrano, se no e’ sempre la solita storia … chi paga ha di piu’ —–
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
-ris– siiiiiii !!!! e togliere la legge bolognese che mi multa se porto il Bassotto nel cestino della bici —–
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
-ris– sicuramente una riorganizzazione della cosa —
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
-ris– siii un parco dove posso calpestare l’erba 🙂 —–
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
-ris- basta cambiare il mercato dell’auto come hanno fatto negli anni 90 con i motorini a marce —
6.Autobus e taxi elettrici
-ris– a bologna avevamo i tram elettrici , li abbiamo regalati a milano !! giunta vitali —–
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
-ris– siiii!!! ——-
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
-ris– siiii!!! con riduzione di misura per le corsie delle macchine , cosi ci pensi 2 volte a comprarti un “autotreno” —-
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
-ris– se si modifica la logistica delle merci , mettendole su mezzi elettrici si puo’ trovare una via di mezzo ——
10.Mezzi pubblici gratuiti
-ris– si!! ——-
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
-ris– no perche poi vendono negozi per farci i gradge e le citta si vuotano , e ricominciamo con il : chi ha piu’ $$ avra’ piu’ —–
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
-ris– tassi agevolati per chi si compra una casa vicino a dove lavora —–
In Ralta SuperBeppe , penso che si debba prima di tutto intervenire ul mercato dell’auto , 41 morti all fine della settimana , un 2500 turbo distruggie famiglia sulla panda !! non modificare i limiti di velocita ma fare macchine che fanno al massimo i 120 , all0ra il mercato dell’auto si plasmera’ vedi passaggio moorino/scooter ciao
un ottimo riassunto della situazione lo si può ascoltare e vedere dalla puntata di Report sul PM10.
il video qui: http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,report^5991,00.html
A Milano si costruiscono 3 torri nella zona ex fiera, progetto City Life dove non ci sono sufficianti trasporti pubblici e quindi si costruirà un’arteria a 4 corsie che prenderà il traffico dalle autostrade e porterà in centro a Milano migliaia di automobili. il Progetto prevede 8600 posti auto sotterranei (pazzesco!!!). Guardate sempre nel video un progetto a Londra di una torre in pieno centro, posti auto tot.45 per emmergenze e portatori di handicap.
Buona Visione
Prima ci vogliono le infrastrutture che consentano di usare meno la macchina.
Le metropolitane come Londra e Parigi, ad esempio.
Prova ad andare a Milano a Niguarda (e’ il piu’ grande ospedale di Milano) senza macchina. E’ un incubo.
Caro mio, le macchine ci sono e servono. altro che togliere i parcheggi. bisogna farli. e a prezzo politico.
A Milano hanno tolto tutti i parcheggi dalla circonvallazione per farci la corsia preferenziale per le 90-91. Io vivaddio non ci abito in citta’, ma penso a quei poveretti che prima ci parcheggiavano (erano TANTI POSTI) adesso dove se la devono mettere la macchina? In c..?
Beppe, la macchina serve per andare a lavorare. Tu hai la bravura e fortuna di poter lavorare da casa, una bella connessione internet , il telefono, e via. Lo faccio anche io appena posso.
Una volta abitavo fuori Milano, zona Binasco. La macchina era in riparazione, dovevo andare a Vimercate. Sono circa 50 chilometri. Sai coi mezzi quanto c’e’ voluto? DUE ORE E MEZZA. Con la macchina ci metto mezz’ora in traffico regolare e 50 minuti in ora di punta.
Tu cosa credi che siamo tutti scemi? Che se andare coi mezzi ci mettessimo lo stesso tempo o POCO piu’ prenderemmo la macchina? Costa di piu’, ti impegna a guidare e hai poi pure la rottura di palle dei parcheggi. Beppe, non siamo tutti scemi. Andremmo coi mezzi, cosi’ nel viaggo potremmo leggere il giornale o un libro invece di romperci il c. a guidare.
Cia Fabio, ho letto la tua disamina e mi trovi daccordo. Anche io quale motociclista avevo gia scritto a beppe…
Questa finanziaria sta facendo dietro front per i super professionisti… rimanendo inalterata per il popolino… NO!!!
Quando ho visto scendere in piazza i professionisti al posto degli operai metalmeccanici, credevo che qualcosa stava cambiando!!!
E’ però altrettanto vero che la precedente finanziaria prevedeva la rottamazione degli “Euro 0″… con incentivi all’acquisto di nuovi mezzi, tutto a vantaggio del fatturato delle case costruttrici!
In tal caso la spesa per i poveri euro 0 sarebbe stata notevolmente maggiore e in più un incentivo a prendere la macchina per chi non poteva acquistare un nuovo scooter.
Ciò NON toglie che sostuire il superbollo SUV con quello degli scooter Euro 0 è veramente INDEGNO oltre che RIDICOLO!!!
Ho 59 anni dei quali 26 passati dentro una fabbrica.Credevo che l’impegno avesse come contropartita la serenità di vita, almeno sotto il profilo economico.Poi ho capito che la serenità non deriva nè dall’impegno nè dal tuo buon senso, ma semplicemente dal potere. Allora ho pensato che la cultura potesse aprire le porte a questo aspetto e ho detto ai miei figli studiate. Createvi i presupposti per poter crescere.Poi ho sentito qualcuno che esercita il potere, sedendo sui banchi del ns. parlamento, essere ignorante come una capra poichè confonde Nelson Mandela con l’Acvanistan o cose semplici che oggi sono a portata di tutti.Allora sono rimasto spiazzato e così come son sicuro che oggi non supererei l’esame per la patente, se non facessi un corso di aggiornamento,nello stesso modo molti dei nostri onorevoli parlamentari non supererebbero l’esame di 5° elementare. Allora neppure la cultura è una equazione lineare con il potere. Ho pensato, forse è l’onestà dei principi, ma anche qui non mi sono tornati i conti nel vedere il n° degli inquisiti nel parlamento. Ho pensato: il meccanismo che crea il potere è semplicemente il consenso popolare.Ho quindi fluttuato come un angelo nelle varie cabine elettorali esprimendo con una semplice X il consenso a chi, senza interessi personali ma in nome del popolo italiano, lavora e lavora con impegno e serietà. Grazie Silvio, grazie Sig. Biagi grazie Prodi.Nella mia Sardegna non si sta bene, il futuro è coperto da un velo sottile che per chi sta sotto è di un colore scuro , nero , ma per i signori di cui sopra è trasparente.Ogni tanto qualcuno di questi signori dice di non essere insensibile al grido di dolore che…….etc ! Per i conclavi i Cardinali si riuniscono in Conclave ” extra Omnes “. Onorevoli fate così anche voi. Noi siamo disponibili non abbiamo la Capella Sistina, ma come voi sapete madre natura ci ha regalato posti meravigliosi. Extra Omnes in: SUPRAMONTE. Ciao Beppe
Il decalogo puo essere uno spunto di riflessione per alcune iniziative realizzabili… ma la maggior parte sono o contraddizioni o inopportuni.
1.Ticket di ingresso per le auto
In pratica già esiste nel centro storico (Varchi), tuttavia ad un automobilista che paga una serie infinita di tasse, non si può vietare tutto!!!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino..
Quanto costerebbero?????
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
ah… questa è bella!
chiedetelo ai comuni che ormai campano quasi solo con i parcheggi blu!!!
(Es. Megaparcheggio Portofino 4,50 Euro/ora)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
… vedi 2 e 3
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
.. o dai datori di lavoro… OK
6.Autobus e taxi elettrici
…andatelo a raccontare al popolo dei tassinari…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
No comment
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Se aumenta il tempo di attesa ai semafori, aumenta il tempo medio di percorrenza di ciascuna autovettura, pertanto aumenta proporzionalmente l’inquinamento!!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino OK
10.Mezzi pubblici gratuiti…
… significa altre tasse comunali per finanziare le aziende di trasporto!!! Ma ciò si potrebbe applicare a chi NON possiede patente di guida.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate.
… con tutti i parcheggi blu che esistono???
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Ok, ma ben serviti dal trasporto pubblico.. e NON solo a parole!!!
Il tutto potebbe risolversi con un maggior senso civico e di responsabilità… ma è chiedere troppo agli italiano!!!
Caro Beppe, sono mamma di una bimba di 2 anni, io sono una ciclista-metropolitana e se posso giro sempre in bici. Alla sera la bimba ha sempre tosse e bronchite e la pediatra dice di non uscire e non farle respirare questo veleno. Il lavoro è precario, la salute di noi tutti ed in particolarmodo dei piccoli è in pericolo.
Mi puoi dire come C..O si può andare avanti?????
Caro beppe,ti scrivo a nome di colleghi che come me, sono stufi del trattamento subito.
I soldi per dirigenti e affini si trovano sempre,mentre noi per avere 10 mensili bisogna lottare.Possiamo mandarti del materiale?
caro B, mi sa che stavolta dalla tua vulcanica mente sia uscita una nota poco intonata.
Il problema che segnali c’è, è grande, lo vediamo e lo viviamo tutti.
ma per risolverlo bisogna allargare l’orizzonte delle misure da intraprendere e delle abitudini da correggere.
quel che dici non va molto bene, sembra più una punizione generalizzata, una specie di vendetta.
Ma non preoccuparti, ti perdoniamo.
Capita a tutti qualche uscita meno felice (metti alla frusta il giannizzero che ti ha scritto sta roba).
ciao
Onorevoli Signori,
la Federazione Motociclistica Italiana si rivolge a tutti Voi che potete esprimervi sulla Legge Finanziaria, perché finisca questo incredibile “accanimento” contro gli utenti dei motoveicoli.
Dopo tante notizie che si sono susseguite in questi giorni, la verità sembra essere infatti che si rinuncia a tassare i SUV, si rinuncia ad aumentare la tassa sui superalcolici e si punta invece a “tartassare” i motociclisti!
E’ assurdo pensare che in cambio di una tassa sull’alcool, tra i maggiori fattori di rischio quando si è alla guida, cresca il bollo sulle moto! E’ inaccettabile questa associazione di idee, per noi che ci stiamo impegnando sempre di più sul fronte della sicurezza stradale! Si dovrebbe invece andare in direzione opposta, incentivando l’uso dei motoveicoli, che comunque contribuiscono a rendere meno congestionato il traffico cittadino.
Se invece la logica è quella che anche i mezzi a due ruote debbano contribuire al sacrificio collettivo per il bene comune, si applichino alle moto più inquinanti gli stessi aumenti previsti per il bollo auto, con una maggiorazione di circa il 15 per cento.
Al momento, invece, non è così: secondo le notizie aggiornate ad oggi, il bollo per i ciclomotori “Euro 0” subisce un aumento del 36%, passando da 19,11 Euro a 26 Euro. I motocicli “Euro 0” poi, per ogni kw in più oltre gli 11 (per i quali è dovuto l’importo fisso di 26 Euro), verseranno 1,70 Euro invece di 0,88 (importo attuale), con un aumento che va oltre il 100 per cento!
Perché?
Ci si dimentica che i motociclisti danno un grande contributo alla mobilità urbana e che sono da considerarsi tra gli utenti più deboli della strada.
Si presume forse (ed è assolutamente errato), che i motociclisti, ciclo
motoristi compresi, siano tra le categorie più abbienti e quindi da tassare maggiormente? Chi guida un mezzo “Euro 0” è quasi sempre chi non ha la possibilità economica di acquistare un mezzo più moderno.
Concordo a pieno nn prendiamoci in giro con finte uscite ambientaliste ma iniziamo a proporre alternative valide se veramente ci teniamo questo argomento.nn siamo più nei paesi che si gira in bici diglielo a uno che vive da una parte e lavora dall’altra di milano o roma, oppure a un genovese come te di andare in ufficio in bici su per le salite da arrivare bello sudato.sai che profumo alle riunioni!!!
1.Ticket di ingresso per le auto
->Okay
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
-> Fisicamente impossibile da realizzare nelle zone già edificate (figuriamoci i centri storici). Ottima come idea per le zone invece ancora da costruire.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
-> Ottenendo che la gente cerca parcheggio per ore, causando traffico e inquinamento.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
-> Vedi le piste ciclabili.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
-> Okay
6.Autobus e taxi elettrici
-> Ottimo, ma come già detto da qualcuno, l’energia si produce ancora “bruciando”. Per motivi di efficienza della produzione energetica, diciamo che questa soluzione diminuisce “un pò” l’inquinamento ma lo sposta intorno alle centrali elettriche, non è che lo elimina.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
-> Okay!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
-> Così le automobili stanno ferme accese più tempo e inquinano di più. Molto meglio aumentare il numero dei sottopassaggi.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
-> Okay
10.Mezzi pubblici gratuiti
-> Okay, magari!
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
-> Velo pietoso
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
-> Bah.
Piuttosto rendiamo pulito, efficiente, funzionale ed economico il trasporto pubblico.
Perchè non pensiamo anche ad un RESET della massa di politicanti che occupano le sedie?
Leggete un pò qua sotto…
Oggi, chi in campo professionale ed economico si ritiene una “riserva della Repubblica” sbaglia. La crisi dei partiti è passata. E’ difficilissimo che i partiti lascino spazio rilevante a chi viene fuori dalle loro strutture (Fonte: La Stampa, 25.10.2006)
Così disse Giovanni Bazoli. A Firenze l’altro ieri sera all’Osservatorio Giovani Editori.
C’è davvero di che rallegrarsi.
L’unica speranza che rimane è che si sia distratto, magari in un attimo di amore senile verso i baldanzosi giovanotti al potere.
Può accadere, visti i tanti impegni che ha Bazoli (pensiamo alla fusione con San Paolo) e che lo distolgono dalle sirene che già qualche anno fa lo davano come candidato premier del centrosinistra.
Io però penso che stavolta possa aver parlato per altre ragioni: per esempio visti i tanti favori al sistema bancario che il suo amico Padoa Schioppa sta riservandogli senza alcuna voce di perplessità che si alzi da destra, sinistra o da vie intermedie.
Perchè non cominciamo dai piccoli problemi!!!!
Non se ne può più di vivere nella cacca e nel piscio dei cani!!!!!!
D’estate poi non ne parliamo c’è un fetore da fare schifo!!!
Sono stufo tutte le mattine di aprire il lucchetto sulla ruota dello scooter tutto pisciato dai cani.
Non è forse un problema di igiene e di salute vivere negli escrementi animali???????
Caro Beppe, la prossima volta che vieni a Catania per uno spettacolo ti consiglio di spostarti in bicicletta perchè non esisteranno più i parcheggi, la cosa che più mi dispiace è che se tornerai al Metropolitan dovrai farti qualche salutare pedalata in salita ma una volta raggiunto il teatro potrai comodamente posteggiare in un’apposita rastrelliera dove pagherai soltanto una tassa per consumo di suolo pubblico da calcolare in base alla massa spostata dal mezzo. Ehm… temo che dovrai alzarti alle due del mattino perché la tua troupe sarà obbligata a scaricare il materiale di scena in un orario compreso tra le tre e le cinque poiché dopo è il turno dei sexy shops.
Ah.. dimenticavo, forse non ci saranno molti spettatori, ma ciò non sarà dovuto ad un tuo improvviso calo di popolarità, sai molta gente non sa pedalare e non ha dove posteggiare la macchina e poi alla fine dello spettacolo gli autobus in circolazione non sono tanti. Però qualche muscoloso idealista volenteroso e due o tre attempate professoresse di filosofia non mancheranno di certo…
Ho visitato il sito dietro tuo suggerimento, e l’ho trovato molto approssimativo,ma cos’è che ti ha tanto scandalizzato? A parte che da un punto di vista storiografico è approssimativo e insignificante, non ho trovato prese di posizione o deliranti apologie sulla guerra, insomma è innocuo!
Probabilmente è uno che gioca ancora con i soldatini, colleziona reperti militari e va in fibrillazione quando vede un elmetto tedesco…
Qualche anno fa, facevo il letturista del gas, entro in un cortile del centro storico e che ti vedo? Un maggiolino nero, lucidato di tutto punto con le bandierine rosse e la svastica al centro..
Noi viviamo nel mondo reale, continuiamo a parlare di libertà e democrazia: è più un dovere che un diritto.
non sono d’accordo in toto con l’iniziativa in quanto ci sono un macello di paesini, e la gente come si muove da un paese alla città quando gli serve se i mezzi publici no vanno?
Come si può convincere a condividere l’auto qualcuno ed usare un solo mezzo per andare a lavoro se molta gente odia la compagnia ed il prossimo?
Io comincerei a rendere obbligatorio lo sport e gratuito, oppure ad incentivarlo a manetta; Comunque sono molto d’accordo con le proposte elencate, anche se mi documenterei sui modo di fare nel resto del mondo per migliorare il migliorabile. A Los Angeles per esempio la condivisione delle macchine è realtà.
Il signor Grillo predica bene e razzola male. Anche lui usa una delle sue auto per andare in centro con signora: non usa taxi, car sharing o (orribile a dirsi) gli autobus.
Perchè non cominciamo dai piccoli problemi!!!!
Non se ne può più di vivere nella cacca e nel piscio dei cani!!!!!!
D’estate poi non ne parliamo c’è un fetore da fare schifo!!!
Sono stufo tutte le mattine di aprire il lucchetto sulla ruota dello scooter tutto pisciato dai cani.
Non è forse un problema di igiene e di salute vivere negli escrementi animali???????
Vorrei sapere cosa si può fare per difendere i diritti dei ciclisti a Milano. Io mi accanisco ad usare la bici come mezzo di trasporto primario. Abito fuori dal centro (zona S.Siro) e lavoro dietro al Duomo. Ci impego meno di mezzora ad andare a lavorare, meno di quanto sarebbe necessario con i mezzi pubblici o con l’auomobile. Il clima è molto più favorevole di quanto si creda per la maggior parte dell’anno e comunque meno fastidioso in bici che sui tram o sulla metro, la factica è relativa (Milano è piatta, qualcuno ci ha mai fatto caso?), ma si rischia la vita. Lasciamo stare quello che si respira, lasciamo stare il pavé. Noi ciclisti siamo lo zimbello non solo di mezzi pesanti e leggeri, ma anche dei pedoni che sulle ciclabili non ci rispettano e ai semafori ci ignorano peggio delle automobili e dei loro cani senza gunzaglio. Siamo ignorati dalle amministrazioni locali che non solo non mantengono le piste ciclabili ma non fanno rispettare i dievieti di sosta: in alcuni casi è meno pericoloso percorrere la strada normale piuttosto che tratti di cliclabile dove buche e auto in sosta costringono ad acrobazie icredibili. E poi, perchè sulle ciclabili non si vedono mai i viglili in bicicletta?? Dove vanno i viglili in bicicletta? Perchè non difendono i diritti dei ciclisti?? Un giorno ne ho fermati due (al bar) e ho chiesto perchè nessuno dia la multa alle auto in sosta sulla ciclabile e i.. due mi hanno detto che non sapevano nemmeno che da piazzale Lotto al Castello ci fosse una ciclabile perchè loro lavorano in zona 1!!!! Milano è una città da percorrere in bici, sembra persino più bella, facciamo qualche cosa per i ciclisti urbani. Simona
ti e’ stata reintrodotta la tassa di successione
ti hanno aumentato dal 12,5% al 20% la tassa sui BOT e fondi d’investimento
ti hanno fatto credere che le tasse le pagano solo i ricchi, col 43% oltre i 75.000 euro, ma hanno abbassato a 15.000 l’aliquota del 23% (con Berlusconi era a 26.000) e i ceti bassi (non quelli medi) pagheranno più tasse
ti hanno messo le mani sul TFR che andra in buona parte all’INPS (li rivedrai mai quei soldi?)
ti hanno detto di essere pacifisti e mandano i soldati in Libano ( e i giornali non ne parlano)
ti aumenteranno gli estimi catastali e pagherai un ICI, molto ma molto più elevata
ti hanno detto che ridurranno le spese dei ministeri, ma questo governo ha fatto il record di poltrone assegnate ai loro sottosegretari e portaborse
vieteranno l’alcool ai minorenni che però saranno liberi di drogarsi
al primo cenno di satira su Prodi hanno messo il bavaglio a Raidue
ti hanno aumentato l’accisa sul gasolio, e pagherai di più il pieno
faranno chiudere un commerciante che non emette uno scontrino per evasione, ma nulla faranno contro quei professori che danno ripetizioni agli studenti in nero
le agenzie di rating hanno già bocciato questa finanziaria
fra cinque anni sarai allo stadio a tifare Italia con immigrati che non sanno neanche l’italiano
quando andrai al pronto soccorso pagherai 36 e se devi fare della diagnostica te ne spilleranno altri 18 (e’questo pesa sui più deboli non sui più ricchi)
si fingono liberali ma vogliono statalizzare Telecom
se avevi una maglietta o una spilla con la scritta “Io sono un coglione”, tirala fuori dal cassetto e indossala adesso!
D’accordissimo con te caro Beppe, ma credo che il problema non siano solo le automobili.Mi piacerebbe che si evitassero gli sprechi anche per ciò che riguarda i riscaldamenti.Ti racconto quello che mi è successo stamani.Dal 15 di ottobre a milano sono stati accesi i riscaldamenti negli edifici pubblici e nei condomini. Stamattina sono andato in un ufficio ASL a milano dove i riscaldamenti erano a palla nonostante la temperatura mite di questi giorni.Il risultato?Un caldo atroce nell’edificio e finestre spalancate per abbassare la temperatura!!Mi chiedo:non è possibile utilizzare un metodo un pò più flessibile che consenta di accendere se è freddo e spegnere se è caldo evitando inutili sprechi e rendendo quindi l’aria un pò più respirabile?
Questo problema che ha evidenziato lei dei riscaldamenti a palla e di una temperatura primaverile appena al di là della finestra..è una altra delle tristi realtà italiane..un pò di tempo fa dedicarono una puntata di REPORT(ottimo programma)proprio a questo.Fecero vedere come in Germania hanno risolto uno stupido spreco con una spesa così irrisoria e naturale da non crederci…l’aggiunta di un termostato!!!!Sono proprio avanti in germania..pura Fantascienza per l’italia!!Forse tra trenta o quarantanni quando il nostro clima sarà ormai tropicalizzato qualche politico di turno..o anche uno che c’è già ora, visto l’andazzo italiano avrà l’illuminazione avuta già da tempo in germania!!!Saluti a tutti.
1)Benefici alle regioni che fanno più piste ciclabili/parchi giochi bambini/piantano più alberi da frutto/impianti di energia alternativa
2)Mettiamo una tassa regionale sulla benzina che vada devoluta alla ricerca sull’energia alternativa composta da neo ingegneri con ottimi voti.
3) Ogni azienda che produce materiale non riciclabile deve pagare la spazzatura, non la deve pagare il cittadino; per es. se uno produce buste deve pagare la spazzatura sul peso delle buste che vende. Chi usa materiale riciclabile avrà + benefici e cioè pagherà meno sulla spazzatura.
4)Ogni palazzo deve avere uno spazio di discarica divisa per tipo di rifiuto
Forse prima di scrivere certi decaloghi dovresti provare a lavorare qualche giorno con/in mezzo alle persone normali; ti è venuto in mente che dentro a quelle macchine ci sono delle persone? E quelle persone magari sanno benissimo quali sono i problemi connessi alla circolazione delle loro vetture ma sono altrettanto consce che non ci sono soluzioni equivalenti? Se togli anche i pochi parcheggi che ci sono (e te lo dice uno che vive a Milano) le macchine non se ne staranno nei box ma in mezzo alla strada dove già stanno quando non si trova parcheggio!
Capisco l’esigenza di trovare ogni giorno cose nuove da scrivere e argomenti con cui criticare società, governanti etc… ma pensa sempre prima di scrivere.
I ROMANI, assediati dai Galli, erano tentati di mangiarsi le OCHE che, considerate SACRE, si aggiravano “libere” per il Campidoglio.
Una notte Marco Manlio intuì che i Galli stavano scalando le mura, li affronto e il combattimento provocò l’agitazione delle oche che, starnazzando, svegliarono i Romani che poterono così sventare l’attacco e decimare i Galli.
SE SEI BUONA FEDE, e non sei interessato solo alla popolarità e ai benefici economici che questa comporta:
1) CREA UN FORUM,
2) SELEZIONA SOSTENITORI popolari, come te. Ve ne sono?
3) SELEZIONA COLLABORATORI, capaci, Ve ne sono!
4) SCENDI IN CAMPO CON LA SQUADRA.
Allora, e solo allora questo starnazio non sarà caciara allarmante.
Scommetto che lavori a Como! Almeno, il fatto degli orari dei mezzi pubblici stabiliti da un mentecatto fa propendere fortemente per questa ipotesi… 🙁
Ciao!
Riguardo al punto 8 (“Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni”) bisognerebbe combinarlo con l’obbligo di spengere i motori durante l’attesa (per auto non elettriche, quindi tutte, purtroppo), altrimenti ai semafori si crea un nube di smog per i pedoni che passano di lì.
E’ una cosa che andrebbe comunque fatta a priori dell’allungamento dei tempi di attesa. Se si scaricano le batterie chissenefrega, con un auto elettrica non succederebbe.
Caro Beppe, forse per una volta non sono pienamente daccordo, forse perchè non vivo in una grande città e dalle mie parti senza mezzo proprio non ti muovi. Le soluzioni potrebbero essere altre:
– Chiudiamo le autostrade ai camion e facciamogli usare sti benedetti treni
– Imponiamo leggi che obbligano ogni casa automobilistica a produrre almeno 1 vettura per ogni tipo di carburante esistente
– Imponiamo si tempi semaforici pro-pedoni ma istituiamo anche pesanti multe per chi non attraversa sulle strisce
– Leviamo i parcheggi a raso però costruiamone di interrati a basso costo
– Tassiamo a morte i SUV e leviamo le tasse ai mezzi a 2 ruote
– Aboliamo ogni tipo di macchina governativa. Se un politico è convinto di fare bene, che prenda il tramme per ricevere tanti consensi
– Abbassiamo pure l’ici a chi non ha auto, ma attenti perchè le intesteranno ad altri
– Ma soprattutto non votateli perchè hanno delle sigle o dei colori, perchè a loro di quelle cosa non interessa nulla, sposano le sigle ed i colori che più gli fanno comodo, e non mettono nemmeno la freccia quando passano da una parte all’altra…
Tutto bello…ma come si fa a togliere dal culo l’auto agli italiani quando solo su di essa si sentono qualcuno? Gli italiani automobilisti(ovviamente non tutti)…complici tra di loro contro le pattuglie della polizia…che lampeggiano per avvisare dei carabinieri, così quei bastardi che fanno i 130 in centro abitato la passano liscia e il giorno dopo possono ammazzare un pedone sulle strisce pedonali…
Come fai a togliere il giocattolone a ‘sti dementi? (offendo solo la categoria di automobilisti di cui sopra)…
hai pienamente ragione. però sappi che di norma che chi fa 130 in centro il giorno dopo potrà investire lo stesso il pedone perché, la multa gli arriverà dopo 4-5 mesi e potrà anche dire di non sapere chi guidava l’auto, pagando una multa aggiuntiva, con grande gioia dell’ente che ha emesso il verbale.
caro Beppe
OK. Reset delle auto e dei sistemi di autotrazione. Andiamo a spolverare l’Ing. Guy Negre che è finito nel limbo della ragione per avere brevettato il motore ad aria compressa. Facciamolo conoscere e pubblica gli inventori delle scoperte scomode perchè rivoluzionano il sistema.Vediamo ad esempio quanto funzionano le caldaie ad acqua dell’Ing. di Treviso della KWANT.
Si risolve con nuove proposte in ogni campo.
p.s. aggiungi i taxi elettrici o ad olio vegetale o alcool (motori fiat brasiliani).
Grazie e coraggio
DOV’e’ finito MAX STIRNER??
Vedo che MAX STIRNER è sparito e in compenso sono aumentati i miei cloni…ma che bel MASS MEDIA democratico che è diventato questo BLOG…
Cosa c’è STIRNER??? Hai paura e per tale motivo hai cambiato di nuovo NICK per non farti più rintracciare e umiliare da me??
Se pensi di risolvere così il problema delle censure sei un povero ILLUSO…
Comunque ti metto alla prova:vi avverto, te e gli altri malati di mente come te dello STAFF di GRILLO (tipo MANUELA BELLANDI,sempre che esista effettivam) che alla prima censura che subisco partirà la LETTERA DENUNCIA a TV,PARTITI e GIORNALI e saranno cazz. amari sia per te che per lo stesso GRILLO, se non ti ha già tolto dalle palle!!!
caro Beppe
OK. Reset delle auto e dei sistemi di autotrazione. Andiamo a spolverare l’Ing. Guy Negre che è finito nel limbo della ragione per avere brevettato il motore ad aria compressa. Facciamolo conoscere e pubblica gli inventori delle scoperte scomode perchè rivoluzionano il sistema.
Si risolve con nuove proposte in ogni campo.
p.s. aggiungi i taxi elettrici o ad olio vegetale o alcool (motori fiat brasiliani).
Grazie e coraggio
caro Beppe
OK. Reset delle auto e dei sistemi di autotrazione. Andiamo a spolverare l’Ing. Guy Negre che è finito nel limbo della ragione per avere brevettato il motore ad aria compressa.Vediamo quanto funzionano le caldaie ad acqua dell’Ing. di Treviso della KWANT. Facciamolo conoscere e pubblica gli inventori delle scoperte scomode perchè rivoluzionano il sistema.
Si risolve con nuove proposte in ogni campo.
p.s. aggiungi i taxi elettrici o ad olio vegetale o alcool (motori fiat brasiliani).
Grazie e coraggio
Ho sentito Cofferati l’altro giorno delirare su una Metropolitana a Bologna,un progetto che speravo dimenticato,anche perchè già parecchi anni fa degli accertamenti avevano stabilito quanto fosse rischioso un progetto simile per la particolare situazione sotto la Città.Beppe ne sai qlcs,o i ragazzi del Meetup.io ora sono fuori per lavoro,ma con l’anno nuovo torno e resto nella mia città.Facciamo qualcosa
HELP
Le Iene possono dire quello che vogliono,ma le cifre che dici sono ridicole. Tu stesso dici che il tunnel sotto la manica e’ costato 13 mil di euro, o il tunnel della val di Susa costerebbe 10 miliardi (praticamente dovrebbe essere un tunnel che fora le Alpi per poi spuntare in Francia), ed uma galleria per attraversare una montagna degli Appennini costa 50 mil di euro. Non puo’ essere. Cifre sballate. Anche la lunghezza, 70 km. e’ assurda,da Bologna a Firenze ce ne sono 100 ed il Mugello e’ solo una parte della tratta di pochi km.
Credo che l’esser toscano racchiuda più di una fortuna, essa nasce per prima cosa nella magnificenza lussureggiante di naturale bellezza di cui rigoglosi sono i territori, del clima mite, e della aperta e ridente cordialità delle popolazioni, e non per ultima di una non affatto celata furbizia, che, dei toscani, fa proverbiale arguzzia, senza far torto ad alcun altra gente, voi siete fra tutti fortunati sicuramente. Spero di aver esaudito ogni curiosità del mio detto e dessèr quindi stato corretto, Ciao ancora E.T. a rileggerti con piacere,
Addio un buon amico di miei anni verdi e non solo;
E’ ormai sera un altro giorno si spegne, e voglio salutare, con voi, un altro grande amico, che oggi ci ha lasciati, che, tanto ha rallegrato con le sue canzoni e le sue musiche, il mio e forse, anche il vostro viaggio su questa terra, o per lo meno a tanti:
CIAO— BRUNO LAUZI—-, CHE TU POSSA CAVALCARE, L’ONDA, DI CUI TANTA GIOIA HAI SAPUTO MAGISTRALMENTE INTERPRETARE, NELLO SPUMEGGIARE, DI UN MARE SCONFINATO COME LA TUA ALLEGRA VITALITA’ CHE, PER TANTO, CI HA TENUTO COMPAGNIA E CHE, MAI, IO ALMENO DIMENTICHERo’, ciao, buon viaggio
ciao francesco, mi unisco anch’io al ricordo. anche per me è stato un compagno di strada della mia gioventù
ti avevo promesso una risposta, ma,come vedi, è difficile per persone della nostra età stare dietro ai ritmi della tecnologia,l’argomento che ci interessava l’altro giorno è già scaduto come le mozzarelle, sorpassato da altri più urgenti.
mi è piaciuto il tuo post in cui parlavi di una visione che per te era utopistica. non ci crederai, ma mi pare di aver letto che la faccenda di lasciare le auto a disposizione di tutti fosse stata proposta da qualche parte, non ricordo però se fosse un progetto concreto o un sogno come il tuo. comunque è una cosa su cui ci si può ragionare, non mi pare tanto impossibile
Tutti ci perderebbero con delle manovre del genere, tutti ci perderebbero nell’immediato… pensate quale difficoltà per andare in centro a fare shopping, per parcheggiare l’auto la mattina quando andiamo a lavorare…
Ma cari, cari pigroni motorizzati… TUTTI CI GUADAGNEREBBERO se questi 4 accorgimenti proposti dal Grillo venissero messi in atto. E sono convinto che una volta abituata, la gente, non si lamenterebbe neanche poi tanto e finalmente POTREBBE RESPIRARE.
Io esco di casa la mattina in bici, mi faccio 5 km per arrivare in stazione e prendere il treno… poi a piedi fino all’università. Peccato che i tragitti in bicicletta e a piedi debbano essere realizzati in mezzo a un mare di macchine, perchè nessuno a voglia la mattina di mettersi sui pedali, poverini… Ma non mi lamento mica (certo sono un fesso a beccarmi lo smog di migliaia le macchine tutte le mattine, ma non è questo il punto). Solo penso a quanto sarebbe bello (e utile e sano e giusto) vedere altre bici, altre persone intorno a me… invece di vedere solo busti impalati dentro a stupide autovetture (per l’ottanta per cento del tempo ferme!!!).
Sono 12 consigli… li leggi e dici: IMPOSSIBILE! Non li vorrà mai nessuno. Ci pensi e dici: è poi così difficile fare qualcosa per migliorarci la vita, la salute, la F E L I C I T A’!!!
Bellissimo pedalare in bicicletta…stupendo! Io per andare in centro uso sempre e solo la bici…anche se devo andare a fare “shopping” in centro (quando mi avanza qualche soldino) ma ahimè ci sono situazioni dove la macchina serve:
1) quando ad un colloquio per un lavoro lontano qualche km da casa e mal collegato coi mezzi pubblici ti chiedono “sei automunito” che fai?
2) se si vuole aria pulita (e solo uno stolto non la vorrebbe), perchè non produrre la Eolo (macchina che va ad aria compressa ma che ha fatto pervenire minacce di morte al suo scopritore), incentivare la diffusione di auto ibride elettriche o a idrogeno, vendere in serie macchine che consumano 1 litro ogni 150 km (e che quindi inquinano meno)?
Rispondimi soprattutto alla seconda domanda… sono tutte tecnologie che esistono, quindi il problema è: perchè non si producono? Beppe Grillo lo sa? O lo chiediamo alle lobby politiche? O lo chiediamo alle case automobilistiche e petrolifere?
PS: te ce l’hai la patente? Se sì, perchè se funziona tanto bene la bici? A casa tua la usano? Perchè? Mica la usate solo quando uno sta male? Sei universitario, magari c’hai la ragazza o comunque 2-3 sere a settimana esci con gli amici: ci vai in bici? Certo, non muori senza la macchina ma…se sei uno che rimorchia nei pub o in disco, stare senza macchina ti peserà!
Si si, copio.. ho sentito della questione che il Comune deroga.. (cammina sempre con un vocabolario
o qualcosa di satellitare).. anzi fatti consigliare che di deroghe non si finisce mai che l’apprensione..
(e punto, e virgola, e punto e virgola, ma che dico? tre punti e tre virgole, anzi abbondiamo: scrivi che siamo stufi e vogliamo le stufe!)
Questo il linguaggio di un addetto, addentrato, che sentente saccorcia sulla chiosa dell’arzigogolo..
So cazzi nostri, sono armati de letteram, e se vuoi parlare devi ingoiare un vagone di prassi
e muffe romantiche.
E se no si ride! perchè vicino a “deroga” c’è una marea di concetti astrusi che ci seleziona (la marea) all’espresso mediocre, all’essere in luogo dell’apparire.
Ma tu non l’ascoltare! che a perder la misura si perde il piacere pure di suonare!
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
Credo che:
per risolvere il problema smog nelle città, occorra estirpare il male dalla radice, non tamponare solo la superficie.
Allora propongo di:
1) Mantenere salda e sicura la rete di informazione tramite Internet e diffonderla (tutelare, difendere e diffondere il nostro Beppe Grillo)
2) Sensibilizzare le persone poiché su 6.5 miliardi che siamo, forse solo mezzo miliardo ha un tenore di vita soddisfacente mentre per gli altri non è affatto così: troppa indifferenza, superficialità, ignoranza e crudeltà. Ma ne siamo tutti responsabili.
3) Informare quante più persone sulle energie pulite:
a. Fotovoltaico (il Sahara è abbastanza grande) per produrre energia elettrica dal Sole.
b. Ivi realizzare centrali elettriche fotovoltaiche che non dovrebbero costare molto di più di una nave da guerra, tipo la San Giusto, o di caccia militari, che in ultima analisi portano morte, per salvaguardare un’economia basata sul petrolio.
c. Produrre idrogeno dalla scissione dell’acqua, portata con condotte nel deserto, con l’energia di cui al punto a’.
d. Costruire veicoli con celle a combustibile, che prendono energia elettrica dall’idrogeno, di cui al punto c’.
e. Fare andare le automobili con motori elettrici (rendimenti 2-3 volte superiori a quelli delle auto) con emissione di vapore acqueo.
4) Imporre agli attuali governi del c o (sono sempre loro e tutti uguali e sono ancora tanti quelli che credono ancora alle loro parole ) di convertire entro 2-3 anni tutto il sistema.
5) In caso di inottemperanza e scadenza del termine proclamare e mettere in atto lo SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO.
6) Fare cadere i c u l i caldi e comodi dei dirigenti manigoldi noti e/o occulti di questa società inumana, andandoci naturalmente a riprendere i soldi sottratti, le ferrovie, l’energia, l’acqua, le telecomunicazioni, le autostrade, le poste, ecc, ecc, ecc.
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
7) Instaurare una democrazia diretta, mediante votazioni in rete purché sicure e controllabili da chiunque e instaurale la REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE) eleggendo a sorte tra candidati e candidate volontari (istruiti, laureati e non, di ogni estrazione, senza interessi personali da tutelare).
8) Impedire plurime rielezioni.
9) Annullare l’imposizione delle “educazioni” religiose di qualunque tipo , ma che ognuno possa scegliere liberamente in chi o cosa credere.
10) Impedire la costruzione di armi e diffondere l’intelligenza, la collaborazione, non la paura del diverso e l’ignoranza. Collaborazione e non competizione.
11) E così via.
Fare sconti di carburante a chi si presenta dal distributore di carburante con la macchina piena di persone ed aumento dello stipendio a chi si reca a lavoro in autobus.
Caro Beppe, so che ricevi milioni di messaggi ogni giorno ed è difficile leggerli tutti, ma spero proprio che questo tu riesca a leggerlo e a darmi una risposta.
Qualche mese fa sono rimasta colpita da una lettera che un signore ti ha scritto: diceva che non ne poteva più di restare in questo paese, che ogni giorno perdeva la speranza di un miglioramento sociale, che ogni sera guardava i suoi figli e voleva dargli qualcosa di meglio per il loro futuro, quindi … aveva pensato di andarsene dall’Italia! Di cambiare in meglio. O almeno questo si augurava.
Tu gli hai risposto, gli hai detto che aveva ragione in tutto questo ma lo esortavi a tenere duro. Gli dicevi di resistere perchè qualcosa sarebbe cambiato anche con la nostra tenacia.
Beh, io mi sento proprio come quell’uomo! E non vedo nulla all’orizzonte. Anzi vedo che va sempre peggio. Siamo lo zimbello europeo, il popolo dei quaranta ladroni … anzi 40 + 40 + 40 ecc. Siamo sempre più maleducati, incivili, codardi (ci abbassano i pantaloni ogni giorno e noi continuiamo ad alzarci tutte le mattine … per pagare la rata del mutuo!) e soprattutto continuiamo ad andare a votare!
Io non so quanto rimarrò in questo paese. Ho una sorella che ha fatto i bagagli ben 6 anni fa e non se ne pente neanche un pò!
E tu che ne pensi? E’ giunta l’ora di andarsene?
Grazie e ancora grazie per quello che fai ogni giorno!! Persone come te dovrebbero essere elette e non censurate!
Sandra
Riepilogando:
1) SÌ ticket di ingresso per le auto (ma valido solo di giorno, per i NON residenti e per spostamenti non dovuti a lavoro o urgenze; purtroppo ci saranno sempre i furbi).
2) SÌ pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
3) SÌ eliminazione progressiva di ALCUNI parcheggi in città.
4) SÌ creazione di zone verdi, anche al posto di ALCUNI parcheggi che potrebbero essere progressivamente levati fatti i suddetti punti (magari mettendo porte di calcio, reti da pallavolo, un paio di canestri accessibili a tutti gratuitamente e che riportino i ragazzi a giocare per strada e non davanti un video);
5) BOH car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (cosa vuol dire “car sharing”? in cosa consisterebbe? A volte usiamo l’italiano…);
6) SÌ autobus e taxi elettrici;
7) SÌ diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina;
8) SÌ il tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni;
9) NO carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (non si può chiedere a chiunque abbia un’attività com-merciale di recarsi al lavoro alle 5 di mattina quando magari può aprire alle 9; oppure, un grossista o trasportatore non può rifornire tutti in solo 2 ore).
10) SÌ mezzi pubblici gratuiti (gli autobus sono acquistati coi soldi nostri), ma per far abbandonare l’auto occorre: a) aumentare le corse e la loro frequenza; b) coprire meglio tutte le zone della città, sobborghi e ipermercati limitrofi; c) garantire sicurezza da borseggi o scippi o… stupri (una commessa in un ipermercato difficilmente torna da lavoro alle 21-22 con un autobus…).
11) NO alla tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (perché chi non ha un garage che fa? Già uno rischia di vedersela rubare ogni giorno sotto casa… un altro mutuo NO!).
12) SÌ agli uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi, se ben serviti dai mezzi pubblici e se i dipendenti sono del posto e non vengono da fuori citt
L’azione comincia con l’informazione.
Almeno un Beppe Grillo Meetup in ogni comune.
Non solo in rete, ma con un luogo fisico.
Liberiamo il tempo per pensare, per capire, per vivere meglio.
relativamente alle proposte presenti nel post “i veleni delle città”…
mi sembrano un pò punitive nei confronti di coloro che non hanno altra colpa se non quella di non avere alternativa all’utilizzo dell’auto, pur vivendo in città.
Nello specifico: sono uno zootecnico professionista e svolgo la mia consulenza in un centinaio di aziende agricole di bovini da latte nelle province di Milano e Lodi, posseggo un box nel quale staziona l’auto di mia moglie e la mia vettura è parcheggiata in strada.
Percorro circa 40000 km/anno e mi rendo conto di essere una fonte di inquinamento…
Ritengo tuttavia che le responsabilità siano da ascrivere a coloro che non mi forniscono alternative valide ai convenzionali combustibili, piuttosto che ad uno che tenta di arrivare indenne alla fine del mese.
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
7) Instaurare una democrazia diretta, mediante votazioni in rete purché sicure e controllabili da chiunque e instaurale la REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE) eleggendo a sorte tra candidati e candidate volontari (istruiti, laureati e non, di ogni estrazione, senza interessi personali da tutelare).
8) Impedire plurime rielezioni.
9) Annullare l’imposizione delle “educazioni” religiose di qualunque tipo , ma che ognuno possa scegliere liberamente in chi o cosa credere.
10) Impedire la costruzione di armi e diffondere l’intelligenza, la collaborazione, non la paura del diverso e l’ignoranza. Collaborazione e non competizione.
11) E così via.
Caro Grillo senti questa, e poi dimmi se la schizofrenia è, o non è, il vero problema dell’Italia.
Apparentemente non c’è nessuno apertamente favorevole alla cementificazione, all’ urbanizzazione, alla progressiva diminuzione degli spazi verdi. Apparentemente la maggior parte vorrebbe tornare alla sana vita del “mulino bianco”. Bene.
Mio padre, quando è andato in pensione, con la liquidazione ha comperato un piccolo prato in periferia, e un cavallo. Degustibus.
Subito petizione popolare perchè il cavallo..fa i bisogni… puzza.. e bisogna eliminare simili sconci dalle nostre linde e profumate città!
L’ufficiale sanitario però, non ha potuto che constatare la perfetta cura prestata all’animale, e quindi non è proceduto oltre, archiviando la denuncia. Dopo un paio di anni, lo zoo si arricchisce di alcune galline e un indispensabile gallo del pollaio.
Altra petizione popolare.Risultato: gallo che canta, abbattuto, e multa perchè alla conta risultavano più di 10 galline (13 per l’esattezza) che non erano state denunciate al Comune. Sì, perche l’odinanza locale dice che, solo dietro presentazione di domanda in carta bollata da 15 euro, si possono tenere animali da cortile, in numero massimo di 10 ( un euro e mezzo a pollo).
La parola “schizofrenia” mi salta, così, alla mente.
Come per quei politici che chiedono a noi sacrifici, ma si aumentano i loro privilegi.
Schizofrenia.
Eppure, trattandosi di una malattia, forse possiamo curarla, forse non siamo SOLO QUELLO CHE SIAMO. Sì, forse è tutta colpa di una malattia, e con le giuste medicine…..forse..magari ridiventiamo savi.
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
Credo che:
per risolvere il problema smog nelle città, occorra estirpare il male dalla radice, non tamponare solo la superficie.
Allora propongo di:
1) Mantenere salda e sicura la rete di informazione tramite Internet e diffonderla (tutelare, difendere e diffondere il nostro Beppe Grillo)
2) Sensibilizzare le persone poiché su 6.5 miliardi che siamo, forse solo mezzo miliardo ha un tenore di vita soddisfacente mentre per gli altri non è affatto così: troppa indifferenza, superficialità, ignoranza e crudeltà. Ma ne siamo tutti responsabili.
3) Informare quante più persone sulle energie pulite:
a. Fotovoltaico (il Sahara è abbastanza grande) per produrre energia elettrica dal Sole.
b. Ivi realizzare centrali elettriche fotovoltaiche che non dovrebbero costare molto di più di una nave da guerra, tipo la San Giusto, o di caccia militari, che in ultima analisi portano morte, per salvaguardare un’economia basata sul petrolio.
c. Produrre idrogeno dalla scissione dell’acqua, portata con condotte nel deserto, con l’energia di cui al punto a’.
d. Costruire veicoli con celle a combustibile, che prendono energia elettrica dall’idrogeno, di cui al punto c’.
e. Fare andare le automobili con motori elettrici (rendimenti 2-3 volte superiori a quelli delle auto) con emissione di vapore acqueo.
4) Imporre agli attuali governi del c o (sono sempre loro e tutti uguali e sono ancora tanti quelli che credono ancora alle loro parole ) di convertire entro 2-3 anni tutto il sistema.
5) In caso di inottemperanza e scadenza del termine proclamare e mettere in atto lo SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO.
6) Fare cadere i c u l i caldi e comodi dei dirigenti manigoldi noti e/o occulti di questa società inumana, andandoci naturalmente a riprendere i soldi sottratti, le ferrovie, l’energia, l’acqua, le telecomunicazioni, le autostrade, le poste, ecc, ecc, ecc.
ciao gianni, anche a me piaceva molto bruno lauzi. stamattina volevo postare una sua canzone per ricordarlo, ma non l’ho trovata su google. parlava di un poeta che era speciale che un giorno si uccise per la gran confusione mentale. o forse sbaglio, non era la sua, eppure me la ricordo benissimo.
credo anch’io, senza conoscerlo personalmente, che fosse un grand’uomo
Benriletto fortunato toscano, ciao E.T., ma poi i motori renderebbero meno e come farebbero ad ammazzarsi questi super piloti non potendo più andare a 230 Km. all’ora, senza contare che bisognerà dare l’addio al raggiungere da 0 A 100 Km all’ora, in x frazione di secondi, anche se non mai capito a che caspita serve? Forse alla partenza a razzo ai semafori?. Ciao
Sono contrario alla tassazione delle auto parcheggiate e al ticket in ingresso nelle città: non basterebbero a risolvere il problema. Secondo me l’unico mezzo per evitare la distruzione nostra e del pianeta è abolire completamente il mezzo privato e lasciare solo i mezzi pubblici che finalmente potrebbero funzionare, rispettando gli orari e poiché utilizzati da tutti essere a bassissimo costo (o gratis) e ad alta frequenza. Potremmo così avere un’aria pulita, meno stress, nessun incidente stradale perché potremmo ben separare i percorsi dei mezzi pubblici da quelli delle bici e dei pedoni ed avere delle città verdi con tanti spazi sicuri per i bambini, una attrattiva turistica ancora più accattivante, sparirebbero anche i condizionatori visto che la terra potrebbe finalmente respirare senza l’asfalto e noi potremmo finalmente usare le bici e risparmiare un sacco di soldi per le palestre….e pensare che non sono nemmeno genovese… ciao a tutti da un Franco di Firenze
Ma il motivo della scelta di tale compressione non è stata scelta per una questione di resa energetica? Allora forse è meglio abbandonare proprio la benza…
Mi sa che, dopo l’ondata di sacro furore di ieri, ‘sta storiella del “reset” è già finita in c@cc@. Il povero B.G. alla prima volta che ha provato a chiamare alla carica le sue truppe cammellate , quelli che ieri lo volevano cardinale per intenderci, si è voltato a guardare ed è rimasto solo…
Agli italici non gli devi toccare l’ auto, ce l’hanno saldata alle chiappe pure per andare la domenica mattina a comprare i bignè alla crema a 300 m. da casa, e io ci lavoro, e io porto i pupi a scuola, e io coma faccio, e io pago troppo di bollo, e prodi ci tassa i suv, e la tassa di successione…
E questo proprio nel giorno in cui il WWF pubblica un rapporto dove si dice che stiamo consumando le risorse del pianeta ad un ritmo insostenibile, sopratutto il petrolio, che siamo tanti e che diventeremo presto troppi. E c’è pure qualcuno che ancora si preoccupa dei parcheggi? E pensate che la soluzione siano le macchinine elettriche o a aria compressa o a scorregge? Ma i cervelli chi li resetta?
caro Andrea, come ho detto, in linea di princio sono d’accordo ma… se il problema è il buco dell’ozono e l’aria che respirano, ci sono soluzione meno drastiche:
1) incentivare la produzione e la diffusione di auto ibride o elettriche o a idrogeno o… perchè non favorire l’idea di una vettura ad aria compressa (sic!)? Quella progettata da Guy Negre, ingegnere francese minacciato di morte se l’avesse messa in commercio…
2) perchè gli Stati non impongono le case automobilistiche a produrre macchine che fanno 150 km con 1 litro e che inquinano meno? (già esistono ma non le producono in serie: perchè?) Chiedi al mio omonimo di Nervi che esistono già auto simili…
Per questi 2 semplici motivi modifico la proposta di BG
PS: mi auguro dirai ancora “sti ‘azzi” se, con la proposta di Grillo in vigore, nessuno potrà venire a riparare un tubo che perde o un tetto bucato a casa tua!
che assurdità.Il tuo decalogo è perfetto beppe e per lo più semplicissimo.
Pensa l’assurdità delle menti contorte dei nostri dipendenti veronesi:
Da un lato fanno la ztl in tutto il centro storico dall’altro stanno ultimando la costruzione di due super parcheggi in pieno centro storico.
Inoltre:il numero di ciclabili percorribili è aumentato nettamente con l’amministrazione Zanotto.Vero.Peccato che sia aumentato nettamente anche l’inquinamento dell’aria.
Per cui,per i poveri ciclisti che come si cimentano quotidianamente nell’uso della bici,ci aspettano sane boccate piene di smog.Ciclabile.
Figlio mio, credo che tu ti stai sbagliando, in genere sono gli uomini a scoprire di avere figli naturali da qualche parte… ricordi(mater semper certa est)
poi, se avessi avuto un fgilio, non la’vrei chiamato certo Ciccio…
;-))))))
Oggi per curiosità, mentre aspettavo la corriera, ho contato le macchine.
Una trentina forse, 5 con due persone, 25 con una sola persona a bordo.
E andavano tutte in città (la mia città non è immensa, 100.000 abitanti, forse meno).
E da un po’ mi frulla questa idea.
1. Incentivi per impianto a gas
2. Obbligo alla Fiat di costruire macchine con doppio carburante (benzina/gas)
3. Vendita, in pochi anni, di sole macchine con doppio impianto benzina/gas
4. Nuova tassa sulla benzina che annualmente sale e contemporaneamente fa scendere il prezzo del gas
5. Abbonamento obbligatorio per il trasporto urbano/inter-urbano (tariffe agevolate, 100 euro all’anno a persona in età scolastica)
Cosi se proprio vuoi prendere la macchina lo puoi fare, però giacche paghi l’abbonamento alle corriere/autobus, a questo punto prendi quelli.
Se proprio vuoi andare a benzina fallo pure, però visto che il gas costa meno e l’impianto c’è di serie (sulle macchine Fiat) a sto punto vai a gas.
Sono d’accordo sentire i massimi esperti di inquinamento cittadino (le due mamme con pargoli) ma ci sono dei punti che cancellerei del tutto o modificherei: ci sono altre realtà. Esempio: un artigiano, un falegname, un idraulico o un muratore come si dovrebbe muovere in città? Ticket d’ingresso, tassa per l’occupazione suolo pubblico ma, senza parcheggi, dove sostare?
Per fare deroghe o permessi speciali servono controlli accurati e meticolosi perché 1) non deve avere la speranza di farla franca (bisogna avere la certezza di essere multati); 2) non si può creare una politica clientelare sui permessi speciali o affini.
Poi bisogna aumentare le corse degli autobus e le loro frequenze! Se uno lavora di notte come fa a muoversi nella mia città (Pescara)? Poi le biciclette, con la pioggia ed il vento (specie d’inverno o per le pensione anziane), sono poco consigliati.
E chi lavora a 17 km da casa propria come fa? Io lavoro in un paesino dove tra i requisiti mi hanno chiesto: «Sei automunito per recarti qui sul posto di lavoro tutti i giorni puntuale?». Ahimé non posso permettermi il lusso di rinunciare ad un lavoro! Mi secca inquinare l’aria e “consumare” la macchina, ma ho alternative?
E il weekend? Magari una famiglia dopo una settimana di lavoro stressante che fa? Per andare in un ristorante deve pagare dazio? Alla faccia della libertà! Questa mi sembra una castrazione!
D’accordo, la salute è il primo bene da curare e salvaguardare ma ci sono altri mezzi. Un esempio su tutti: incentivare l’acquisto di macchine ad idrogeno, ibride o, meglio ancora, favorire la fabbricazione e la diffusione della Eolo, la macchina ad aria compressa ideata dall’ing. francese Guy Negre, ex Williams in F1. Una Eolo era valutata sugli 11.000 , magari lo Stato potrebbe farsi garan-te del mutuo o magari decidere di produrla esso stesso: quanto risparmi sulla benzina al mese? …100 ? Mi dai la tua, ti faccio uno sconto rottamazione, ed il rimanente me lo paghi a rate mensili da 100 .
Sai Giuseppe,come ho scritto ora il WWF ha pubblicato un rapporto allarmante sullo stato del pianeta Terra per tutta una serie di motivi scientifici, e due giorni or sono la N.A.S.A. ha comunicato che lo “strappo” nell’ozonosfera ha raggiunto dimensioni mai raggiunte prima: a costo di sembrarti brusco devo dire “‘STI CAZZI!” del muratore, dell’idraulico, di chi lavorqa a 17 km da casa o dei weekend delle famiglie stressate, si attacchino tutti quanti…
CIAO, sono un semplice conducente di autobus,schifato dal sistema ma con l’ hobby di mettere i puntini sulle “i”. Oggi questa figura assum due nomi, rompicoglioni, o sovversivo (alias no global e affini) Forse son il primo lo ammetto. Disagi a Milano? mancanza di una logica chiara nei lavori? Behh ne so qualcosa. Un esempio per tutti? Spazio ex Varesine, progetto per grattacielo mega… costo 450 milioni di euro. A presto
CIAO, sono un semplice conducente di autobus,schifato dal sistema ma con l’ hobby di mettere i puntini sulle “i”. Oggi questa figura assum due nomi, rompicoglioni, o sovversivo (alias no global e affini) Forse son il primo lo ammetto. Disagi a Milano? mancanza di una logica chiara nei lavori? Behh ne so qualcosa. Un esempio per tutti? Spazio ex Varesine, progetto per grattacielo mega… costo 450 milioni di euro. A presto
ciao a tutti io penso che il decalogo citato sia troppo blando, per me bisognerebbe obbligare lo stato a metterci in condizioni di muoverci , con tratte di mezzi pubblici senza interruzioni da un comune ad un’altro; che i camion della nettezza urbana facciano come a madrid che passano alle 4 della mattina e cioe’ non creino code interminabili, perche’ qui in italia i netturbini passano dalle 06 alle 10 del mattino quando il traffico e’ piu’ congestionato; ed infine quei burattinai che stanno al governo si rechino a palazzo chigi in bici o a piedi, tanto per lo sforzo fisico che devono affrontare durante la giornata di forze ne hanno in abbondanza.
Ma c’é bisogno che da Beppe parta tutto??
Io sto in Svizzera ma fossi italiano (in Italia) sarei già in piazza, giorno e notte, come quella madre americana che voleva il colloquio con Bush perché suo figlio é morto in Iraq!
Anche qui ci son cose che non vanno bene, si vedon meno che da voi (ovviamente io la vedo dall’esterno per voi e dall’interno per me, ad altri potrà certamente apparire il contrario!) per questo forse non c’é questo clima di quasi ribellione.. ma sarebbe da rivoltare tutto come nelle Banlieu parigine!!!
C’é da scendere in piazza e infilare un bastone in quel posto a chi si fa beffa di noi (perché in ogni caso l’inquinamento non si ferma alle frontiere nazionali!) e toglierlo dalle palle, metter qualcuno di nuovo a comandare e che lo faccia chiaro e limpido!
Magari nell’ufficio del “presidente – primo ministro – ecc…” mettergli una bella videocamera alle spalle così che si vede come passa il suo tempo e di cosa parla! (magari spegnendo durante le riunioni di stato diciamo cosi importanti…?)
insomma.. QUALCUNO DAVVERO AL SERVIZIO DEL CITTADINO E NON DELL’AMICO DI TURNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! é una vergogna!!!
Son proprio ignoranti forte, perché oltre a non capire che fan del male ai propri tanto AMATI cittadini lo fanno a loro stessi, ai loro figli e ai figli dei loro (e nostri) figli!! Perché il mondo che lasciano in eredità giusto per avere una casa più lussuosa o il super SUV di turno non serve a un emerito NIENTE se hai il cancro la leucemia o qualsiasi altra di queste malattie…
é proprio vero, bisogna fare RESET e scendere in piazza! fare capire che ne va DEL NOSTRO FUTURO E DEI NOSTRI FIGLI!
CON CHE COSCIENZA POSSIAMO ANDARE A LETTO GIA SOLO SAPENDO CHE MILIONI E MILIONI DI PERSONE IL LETTO NON CE L’HANNO, NON SI SON APPENA FATTI LA DOCCIA COME NOI E SOPRATTUTTO CHE PRESTO TUTTO CIO FINIRÀ???
Lo stato esiste grazie al POPOLO! é il popolo che deve poter decidere e non esser plasmato come vogliono pochi! Devon esser li per noi!
amico Michel dici bene quando parli del letto e della doccia…. ma andando avanti di questo passo saranno in pochi a beneficiare ancora di questi servizi, ci stanno prosciugando vivi, non solo le generazioni avvenire sono in pericolo ma anche a noi che ci aspetta????????????????
godiamoci il letto e la doccia finche’ ce li lasciano.
la cosa che piu’ mi fa’ arrabbiare e’ che noi italiani abbiamo il maledetto vizio di lamentarci, lamentarci e basta! ma quando passeremo ad altro(manifestazioni di massa, scioperi generali di settimane questi sono alcuni esempi)alcuni stati europei hanno addottato questo sistema ed hanno ottenuto in parte cio’ che volevano…vedi la francia con la legge del primo impiego.
CHISSA’………………
Ma per me la causa vera del nostro malessere nelle città è questa: la mancanza di disciplina della gente.In primo luogo l’utilizzo scriteriato che si fa di auto, motocicli e ciclomotori. Troppa gente usa il proprio mezzo quando potrebbe usare un mezzo pubblico. La solita scusa è che i mezzi pubblici non ci sono oppure sono lenti: non è vero che mancano, e sono lenti perché c’è troppo traffico privato, troppo caos, troppe auto non autorizzate che utilizzano i percorsi preferenziali. Poi si parcheggia su marciapiedi, aiuole, piste ciclabili, o anche in mezzo alle carreggiate. Per questo alcuni dei provvedimenti proposti come piste ciclabili o creazione di zone verdi non funzionerebbero perché creerebbero “parcheggi” gratuiti, mentre altri come ticket, tasse, ed eliminazione dei parcheggi creerebbero scontenti, e forse anche rivolte.In secondo luogo c’è la mancanza di rispetto del codice della strada. Semafori, precedenze, sensi unici e divieti sono a discrezione. Inoltre la strada non basta più: i marciapiedi sono le corsie preferenziali per moto e (soprattutto) scooter, i quali salgono e scendono ogni volta che ci sia la via ostruita. A volte mi capita anche, camminando sul marciapiede, che un’auto dietro di me mi suoni perché ha fretta di passare!Complessivamente, manca l’educazione all’equilibrio, alla calma, alla convivenza. Nel nord Europa è presente (soprattutto nei paesi scandinavi); da noi invece c’è ancora la cultura di fregare il prossimo.
È proprio questo che mi fa desiderare di andare all’estero (parlo di tutti i paesi di latitudine superiore all’Italia). Non è per via della politica o della pressione fiscale. Ma è perché quando viaggio all’estero mi sento a casa. Mi piacciono la tranquillità, il silenzio, le buone maniere. Mi piace camminare su marciapiedi liberi da auto, sporcizia e cacche di cane. Non mi disturba mettermi in fila per un autobus o pagare 10EURO un biglietto del treno che qui costerebbe 2EURO. Mi viene più facile adeguarmi alle lo
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Ma per me la causa vera del nostro malessere nelle città è questa: la mancanza di disciplina della gente.
In primo luogo l’utilizzo scriteriato che si fa di auto, motocicli e ciclomotori. Troppa gente usa il proprio mezzo quando potrebbe usare un mezzo pubblico. La solita scusa è che i mezzi pubbli
Che ci piacca o no l’automobile è tuttora il prodotto perfetto dal punto di vista del mercato, tanto che l’industria automobilistica è attualmente quella che sorregge l’economia mondiale! L’automobile è un prodotto di massa, si presenta in varie forme per stimolare diversi interessi (fuoristrada, sportiva, di lusso, utilitaria…), è arricchibile di una infinità di accessori (telefoni, televisori, navigatori, impianti stereo…), non ci sono limiti a quanto sia disposti a spendere. Inoltre si usura, richede manutenzione, consuma carburante, olii e pneumatici, cioè genera notevoli costi anche dopo l’acquisto, per il suo uso. In più ci sono le assicurazioni e le tasse. E il nostro livello di benessere ci permette anche di cambiarne una ogni 5-10anni. Se abbiamo il benessere e un lavoro stabile è probabilmente “grazie” all’automobile; non credo che il settore dei PC o dei cellulari possa eguagliare tale risultato.
Non comprendo perché si dia la colpa alle televisioni: loro vendono semplicemente lo spazio per gli spot pubblicitari a chi lo compra, sia che si tratti di industrie automobilistiche che di deodoranti o di pasta o di frigoriferi ecc. ecc. E non darei neppure la colpa alle tecniche di vendita che riescono a farci desiderare i prodotti, anche se ormai siamo arrivati al punto di provare soddisfazione nel solo possesso di un oggetto e non nel loro utilizzo.
Non darei neppure piena responsabilità ai sindaci: loro non sono semplicemente gli addetti al traffico ma hanno altre cose a cui pensare; piuttosto vedrei più coinvolti i ministeri come quelli delle infrastrutture e dei trasporti, la cui inoperosità nei decenni ci ha dato le gravi mancanze di vie di trasporto più ecologiche, o quei provvedimenti come ad esempio gli incentivi statali che hanno effettivamente aumentato il numero delle auto circolanti. Non dimentichiamo neppure che i milioni di stranieri arrivati negli ultimi anni significano anche centinaia di migliaia di auto in più sulle nostre strade, e spe
Ma per me la causa vera del nostro malessere nelle città è questa: la mancanza di disciplina della gente.
In primo luogo l’utilizzo scriteriato che si fa di auto, motocicli e ciclomotori. Troppa gente usa il proprio mezzo quando potrebbe usare un mezzo pubblico. La solita scusa è che i mezzi pubblici non ci sono oppure sono lenti: non è vero che mancano, e sono lenti perché c’è troppo traffico privato, troppo caos, troppe auto non autorizzate che utilizzano i percorsi preferenziali. Poi si parcheggia su marciapiedi, aiuole, piste ciclabili, o anche in mezzo alle carreggiate. Per questo alcuni dei provvedimenti proposti come piste ciclabili o creazione di zone verdi non funzionerebbero perché creerebbero “parcheggi” gratuiti, mentre altri come ticket, tasse, ed eliminazione dei parcheggi creerebbero scontenti, e forse anche rivolte.
In secondo luogo c’è la mancanza di rispetto del codice della strada. Semafori, precedenze, sensi unici e divieti sono a discrezione. Inoltre la strada non basta più: i marciapiedi sono le corsie preferenziali per moto e (soprattutto) scooter, i quali salgono e scendono ogni volta che ci sia la via ostruita. A volte mi capita anche, camminando sul marciapiede, che un’auto dietro di me mi suoni perché ha fretta di passare!
Complessivamente, manca l’educazione all’equilibrio, alla calma, alla convivenza. Nel nord Europa è presente (soprattutto nei paesi scandinavi); da noi invece c’è ancora la cultura di fregare il prossimo.
È proprio questo che mi fa desiderare di andare all’estero (parlo di tutti i paesi di latitudine superiore all’Italia). Non è per via della politica o della pressione fiscale. Ma è perché quando viaggio all’estero mi sento a casa. Mi piacciono la tranquillità, il silenzio, le buone maniere. Mi piace camminare su marciapiedi liberi da auto, sporcizia e cacche di cane. Non mi disturba mettermi in fila per un autobus o pagare 10EURO un biglietto del treno che qui coscterebbe 2EURO. Mi viene più facile adeguarmi all
in compenso io che abito a 20 metri da una statale devo assorbirmi il veleno e il rumore dei cittadini che escono dalla città.
Per gli esperti:
1 Ticket di uscita per le auto
2 piste ciclabili ovunque
3 eliminare i parcheggi?le auto dove le mettono…probabile dche non sanno che la gente ci lavora con l’auto
4 le aree verdi sipossono creare anche dove non ci sono parcheggi
5 Car sharing…occorre più pubblicità perchè funzioni
6 una vita che se ne parla…ma senza dare una svolta decisiva
7 può essere un’incentivo
8 Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni…proposta geniale così inquinano di più
9 c’è gente che dorme alle 5…
10 bisogna provare e poi si vede se l’idea è valida.
11 tassa…una gioia per gli amministratori…
12 sarebbe meglio costruirli in zone acessibili per tutti o in periferia,ma molte pratiche si potrebbero fare tramite internet….ma siamo ancora alla fantascienza.
concludendo di questi esperti ne siamo pieni….
RESET….RESET…..RESET….
Caro Beppe,
oggi sono andato a Ponterosso di Mignanego. E’ quella località dove le due linee ferroviarie che collegano Genova col nord, (Milano e Torino) quasi si toccano.
Mi sono piazzato in un posto dal quale si possono veder bene i 4 binari e dalle 15 alle 16 ho contato i treni che sono passati. Tutti ed in entrambe le direzioni. Merci e passeggeri, annotandone l’ora ed addirittura il tempo che occorre al loro transito.
Tieniti forte.
Il primo convoglio è passato alle 15.02. Un passeggeri sulla linea utilizzata per i pendolari di breve percorso (quella che passa per Rivarolo, Bolzaneto, Pontex ecc.) ed ha impiegato 5 secondi per transitare. Tre o quattro vetture in tutto.
Per veder transitare il secondo treno ho dovuto attendere ben 19 (diciannove) minuti. Alle 15,21 è transitato un merci sull’altra linea, direzione nord, impiegando 20 secondi per transitare.
Per non farla lunga elencandoti tutti gli altri transiti, fino alle 16.00 si sono succeduti in entrambe le linee ed in entrambe le direzioni, altri 12 (dodici) treni.
In totale 14 convogli in un’ora di cui 10 passeggeri e solo 4 (quattro) merci, distribuiti su ben due linee ferroviarie a doppio binario !
A conti fatti, considerando che “l’indagine” ha riguardato due linee ferroviarie (e non una sola)abbiamo una media di un treno merci ogni mezz’ora ! Letteralmente agghiacciante !
Fino ad oggi ho pensato che queste linee ferroviarie fossero sottoutilizzate. Da oggi in poi penserò che sono inutilizzate.
Quelle sottomerde dalla cricca TAV non devono farla franca. Non possiamo, non puoi lasciargli fare queste porcherie.
Fai qualcosa.
Un abbraccio.
P.S. L’arpia della “cassa cittadina” forse ce l’ha nel culo. Speriamo che lo mettano in torre.
Cari amici,
è naturale che il decalogo proposto è drastico, ma almeno per chi vive e lavora in città comincia ad essere un passo avanti. Meglio che restare a guardare e fare nulla… No?? Se tutti quelli che vivono e lavorano in città utilizzassero i piedi, la bicicletta o che so, il mulo per andare al lavoro, sicuramente avremmo una diminuzione del traffico con tutto quello che ne consegue. Poi che vuole entrare in città con la macchina perchè vuole farlo, ben venga. Basta che paghi… Punti 3,4 ed 11 sono ok, naturalmente in maniera moderata, chi ha urgenza o necessità di andare al lavoro con l’auto, deve avere la possibilità di trovare parcheggio sotto l’ufficio. Il resto è ok, l’unica cosa su cui ho da ridire è il tempo per il carico e scarico. Anche questo è un mestiere, e non si possono concentrare tutti i servizi di una metropoli in 2 ore. mio padre non merita di svegliarsi alle 3.30 di notte per essere a Milano alle 5, e fare il lavoro di 11 ore in solo 2! E questo vale per tutti gli autotrasportatori. E non dite che bisognerebbe ridurre questo tipo di servizio, che poi licenziano vostra madre che fa l’impiegata per una delle aziende che fornisce servizi, e deve essere licenziata perchè in centro di servizi non se ne possono comprare più di un tot, quindi l’azienda stessa rimane senza lavoro….
Tutto sommato in accordo per l’85%. magari dopo un pò che si va tutti a piedi in ufficio, le compagnie petrolifere si accorgono che il loro tempo è finito, e magari l’italia si decide ad investire nell’idrogeno…
E ricordate che 2H2+O2–> 2H2O (ossidazione o combustione dell’idrogeno)
perché non considerare in modo pragmatico che l’utilizzo incentivato di motocicli é vantaggioso confrontato alle autovetture per viabilità, inquinamento , parcheggi
Si, avete raggione tutti,destra e sinistra,ma come la mettiamo con gli Ufo?se ci invadono e ci fottono le risorse che si fa?
Basta DIVISIONi:UNIAMOCI A COORTE CONTRO GLI INVASORI ALIENI!urrà
Caro Beppe,
Vediamo innanzitutto di far capire ai sindaci il concetto di Ambiente, prima di dargli il Decalogo: tra l’altro segnalo la bella Verona tra le città più inquinate d’italia. Ecco uno spunto.
Ora autori recenti definiscono ambiente genericamente “lo spazio che circonda una cosa o una persona e in cui questa si muove o vive”, ma anche “il complesso di condizioni sociali, culturali e morali nel quale una persona si trova e sviluppa la propria personalità”, ed ancora “l’insieme delle condizioni fisico-chimiche (quali la temperatura, l’illuminazione, la presenza di sali nell’acqua e nel terreno, i movimenti eventuali del mezzo) e biologiche (presenza di altri organismi) che permette e favorisce la vita degli esseri viventi”. Se poi si considerano due aspetti che, dobbiamo tener presente per approfondire la nozione d’ambiente:
a. Il rapporto tra Biocenosi (comunità plurispecifica di popolazioni, o insieme di esseri viventi riuniti dall’attrazione non reciproca che esercitano su di essi i diversi fattori ambientali) e Biotopo (porzione dello spazio in cui le condizioni dominanti dell’ambiente per la maggior parte delle specie sono abbastanza omogenee per poter ospitare una determinata biocenosi);
b. La nozione di Ecosistema, che individua un insieme nel quale esiste uno stato d’equilibrio, autonomo in rapporto agli altri ecosistemi, e la nozione di Biosfera identificata come lo spazio occupato dall’insieme degli esseri viventi del nostro pianeta, ovvero la combinazione di tutti gli ecosistemi;
l’unico significato autonomo ed unitario attribuibile al termine di ambiente risulta il seguente: equilibrio di volta in volta della biosfera o dei singoli ecosistemi di riferimento. L’ambiente è il sistema complesso all’interno del quale si muove l’uomo , o un altro sistema biologico complesso.
Perdona un po la complessità del discorso, ma intanto da parte dei sindaci vi sono da digerire queste parole poi a seguire il decalogo.
Un saluto
Alessio
dai beppe, diciamoci la verità, stavolta hai toppato in pieno con questo post.
piedi per terra beppe.
le illusioni non servono a nessuno.
un caro saluto
Prima che in occidente “europa e stati uniti” ed in questo paese si facciano ricerche e sperimentazioni, come si dice, campa cavallo che l’erba cresce.
Giappone sceglie il bio-carburante
Le ricerche cominceranno il prossimo anno in Malaysia
(ANSA) – TOKYO, 25 OTT – La Toyota e la Nippon Oil hanno annunciato che tenteranno di estrarre grossi quantitativi di bio-carburante dall’olio di palma da cocco. Sarebbe il primo caso al mondo in cui si tenta questa soluzione. Secondo fonti citate oggi dal quotidiano nipponico ‘Yomiuri’, le ricerche in proposito cominceranno il prossimo anno in Malaysia, dove esistono le maggiori piantagioni del pianeta di queste palme. Le previsioni dicono che la produzione del primo bio-carburante e’ prevista per il 2009.
Al massimo possiamo aprire qualche dibattito, congresso, con le idee e a parole, noi potremmo fare 100 km con un litro.
io convertirei le macchine, da petrolio schifoso ad alcool. Sono stati già fatti numerosi esperimenti e funziona, il problema è fare i conti con le compagnie petrolifere…
condivido quanto detto da altri.
grillo BASTA PAROLE!!
cerca di aiutarci a concretizzare qualcosa!
Abbiamo bisogno di FARE!
Non basta piangerci addosso e sapere che tu sei sempre ben disposto a stimolarci per farlo!
Io suggerirei di costruire delle teleferiche orizzontali funzionanti ad nergia elettrica, esattamente come qulle esistenti in montagna. Con questo sistema si spostano decine di migliaia di persone in soltanto un’ora. In pianura non si deve vincere la forza di gravita’ e quindi risparmiare sull’energia. Si potrebbe sopraelevare le linee teleferiche di alcuni metri rispetto al piano stradale snellendo i crocevia. Ne ho visto una stupenda tempo fa’ a MADONNADI CAMPIGLIO. GRAZIE MAURIZIO BIGI
Ivo, permettimi di aggiungere: l’importante è sopratutto continuare a CORRERE. Questo mondo consuma troppo anche perchè CORRE troppo in fretta. E la corsa peggiore, quella più pericolosa, è quella al raggiungimento di standard di vita ritenuti superiori. A chi serve davvero la macchina che fa i 250 all’ora? A NESSUNO.
A chi serve il detersivo che più bianco non si può, nemmeno con il candeggio? A NESSUNO.
A chi serve l’aria condizionata accesa comunque, anche se la temperatura non lo richiederebbe? A NESSUNO.
E via discorrendo.
Si corre per essere un gradino più su, non importa se questo significa o meno un vantaggio reale in termini di benessere.
IL benessere VERO, quello che ci fa felici, è quello che meno costa, e richiede una sola fonte di energia primaria: il nostro cervello e il nostro cuore.
Pensateci un attimino.
Raffaella Biferale 25.10.06 19:45
Una continuazione meglio esposta della mia, che da l’idea di cosa sia la societa’ d’oggi, amaramente devo anche esprimere che sono del tutto pessimista per una dietro-front di queste cattive abitudini che ci faranno affossare,la invivibitalita’ di questo pianeta e’ stata gia’ studiata e prevista, solo questione di tempo.
Dal giornale la repubblica on line, per chi voglia leggere tutto l’articolo.
Il rapporto sullo stato di salute della Terra indica un crollo
della biodiversità e la riduzione vertiginosa delle risorse
Allarme del Wwf: “Un pianeta non basta
Entro il 2050 risorse insufficienti”
“Bisogna cambiare, se non lo faremo conseguenze certe e terribili”
ROMA – Gli ecosistemi naturali si stanno degradando a un ritmo impressionate, senza precedenti nella storia della specie umana e la conseguenza più immediata è la perdita di biodiversità. Le conseguenze di questi processi sono catastrofiche già nel medio periodo: entro il 2050 le risorse della Terra non saranno più sufficienti, se continueremo a sfruttarle a questi ritmi. Sono le conclusioni del “Living Planet Report 2006”, l’ultimo rapporto del WWF, giunto alla sua sesta edizione, presentato oggi a livello mondiale proprio da uno dei paesi a più rapido sviluppo, la Cina. “Fare dei cambiamenti che migliorino i nostri standard di vita e riducano il nostro impatto sulla natura non sarà facile – ha detto il direttore generale di Wwf International, James Leape – ma se non agiamo subito le conseguenze sono certe e terribili”.
Chissa’ se dopo molte parole, si passera’ ai fatti con un inversione di stile di vita.
Saro’ pessimista, ma dovremmo o meglio le nuove generazioni, nel futuro assistere ad un apocalisse perche’ il ciclo vizioso del progresso e’ inarrestabile, sordo, cieco, egoista del proprio piccolo orticello inquinato, di tutti noi.
Ecologisti a parole, l’importante e’ avere sotto il c..o anche per piccoli spostamenti la vettura, i nostri 22 gradi in casa se non peggio, i freschi climatizzatori d’estate, sudare fa schifo,gli sprechi d’energia, tanto la bolletta per poche luci ed elettrodomestici in stand by, consumano poco, peccato che moltiplicato per milioni siano centrali per uso stand by.
Non usare lampadine a basso consumo, cercare negli acquisti elettrodomestici, prodotti di tripla classe A.
beppe.. parli parli parli parli… ci hai sfiniti.. con le parole..
non sarebbe meglio che fai fai fai fai fai..
qualsiasi cosa, ma basterebbe che tu cominciassi a fare sul serio.
lo devi a tutti noi, che poco o tanto abbiamo creduto nella libertà di vivere, civilmente e nel rispetto del prossimo..
non farti deviare dal falso divismo, essere un “guru” di blog, non significa necessariamente scendere a certi “patti” politici.
lanci dei macigni enormi, e saremmo tutti pronti a seguirti, se solamente tu cominciassi a fare sul serio.
buttando via la politica che anche tu hai sposato per notorietà..
se vuoi essere credibile è ormai giunto il tempo che tu ti esponga per quello che sei: un creatore a tutti gli effetti, di una opinione contraria a tutte le cose che non vanno in questo paese, hai creato il “mostro” ed ora devi prenderne atto ed usarlo per la giusta causa..
rifletti grillo.. rifletti.
Scusa ma due mamme non fanno un campione! Poi se abitano in centro sono pure delle vip con l’autista e altre 3-4 case in giro per il mondo. Per forza che non vogliono tra i piedi le auto dei barboni come noi che abitano in periferia (pochi mezzi e malserviti) e che sono costretti a spostarsi in auto per lavorare (avremmo bisogno di 3 ore in più al giorno solo per gli spostamenti).
Stai facendo un discorso classista, forse basta sostituire il gasolio con il biodiesel, la benzina con il gas per scordarsi l’inquinamento!!!
beh, io abito in una città del futuro, dove le macchine non eistono. Pensate che ho due figlie, non ho la patente e sono arrivato a 42 anni felicemente!
Basta chiudere i centri storici e i centro città, chiusi completamnete, si CAMMINA o si prendono i mezzi pubblici o la bicicletta.
Non è poi così difficile, un’area percorribile a piedi in una mezz’ora da un centro x, si traccia una circonferenza con un compasso e avete l’area pedonale. Noi lo abbiamo fatto, un migliaio di anni fà… si, sono di Venezia
un saluto a tutti
Matteo
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
—–profondamente contrario, e lo dico da ciclista. Una pista ciclabile implica il fatto che i ciclisti stiano solo al suo interno. Per cui, dove non ci sono più le piste, gli automobilisti fanno meno attenzione e spesso si sentono quasi autorizzati a tirar dritto. Bisogna invece chiarire che la strada E’ DI TUTTI, ed educare a un senso civico degno di questo nome. Altrimenti un ciclista sarà sicuro solo nella pista ciclabile, e un pedone nell’isola pedonale.
In Danimarca hanno piste ciclabili ovunque e tutto funziona alla perfezione.
Qui in italia i pedoni hanno i marciapiedi e le strisce pedonali. Le auto hanno la strada… Una pista ciclabile sarebbe una buona cosa… e stiamo parlando di una pista ciclabile che serva IN CITTA’ per spostarsi, non per fare sport. Si sa che il ciclista sportivo snobba e snobberà completamente qualsiasi pista ciclabile.
L’idea del ticket è una boiata!
Non è assolutamente giusto che debbano pagare i lavoratori che vengono da fuori città e non hanno servizi pubblici adeguati o per nulla esistenti!!
Volete mettere il TICKET?? Bene, mettetelo ai cittadini che fanno pochi metri per andare a prendere il figlio a scuola o che abitano e lavorano nelle metropoli, dove i servizi CI SONO ma gli abitanti non hanno voglia di aspettare l’autobus… la macchina è comoda, non è vero?
“Un uomo si è suicidato davanti al Palazzo di Giustizia di Torino.
Si chiamava Rocco Agostino, era titolare di due autosoccorsi ACI nei quali teneva in custodia giudiziaria circa 5.000 auto per la Prefettura, il Tribunale e la Procura. Si è ucciso per protestare contro il ritardo dei pagamenti che, a suo avviso, lo Stato gli doveva da tempo. Sulla fondatezza delle sue ragioni farà chiarezza un’inchiesta, ma sui frequenti ritardi dei rimborsi e dei pagamenti dovuti dallo Stato a privati cittadini e a aziende non ci sono dubbi.
La lotta all’evasione va accompagnata da un intervento serio e definitivo per dare tempi certi e equi ai rimborsi fiscali e ai pagamenti per le attività prestate all’amministrazione pubblica.
I ritardati pagamenti alle aziende possono creare situazioni di difficoltà, ritardare gli investimenti, ridurre l’occupazione, talvolta portare alla chiusura. Nei confronti dei privati generare una sfiducia nei confronti dello Stato, oltre che causare difficoltà economiche anche gravi.
La competitività delle aziende e la credibilità dello Stato dipendono dal rispetto dei patti sociali e dalla reciprocità di trattamento. Lo Stato deve dare l’esempio.
Postato da Antonio Di Pietro in Giustizia”
Manager pubblici corrotti ed intoccabili definiscono il loro stipendio con aumenti assurdi, votati all’avidità. la gente comune “muore”, nella sofferenza e nell’abbandono… eppure se tocchi Caino, sbagli. Siamo noi i responsabili principali del degrado di questo paese, perchè esaltando un buonismo becero , primo giustifichiamo la nostra ignavia ed la nostra comoda rassegnazione, secondo legittimiamo il prepotente nelle sue angherie. E’ la loro corruzione a sancire l’adeguata reazione alle loro malefatte: non occorre alcuna legge per consentire ad una comunità di porre individui meschini e perversi di fronte alle loro responsabilità concedendogli la possibilità di rimediare o di essere estromessi.
A bologna, come in alcune altre città italiane hanno inserito il sistema dei ticket, ovvero un pedaggio che si paga per entrare nel centro storico, sul modello di quello londinese. Nella città inglese ciò è lecito, visto che vanta di mezzi di spostamente più che validi, i nostri a confronto sono mezzi rudimentali!
Come se non bastasse il comune ha installato SIRIO, il controllo telematico degli accessi, in altre parole una truffa per rubarti dei soldi! Eh si, perchè pochi giorni fa mi è arrivata una multa di 80 Euro per aver fatto 5 metri di corsia preferenziale alle 2 di notte, orario deserto. E’ stata più che altro una svista, ho sbagliato sdrada finendo in una preferenziale. E’ capitato a me che vivo a Bologna da una vita, ma con la gente che viene da fuori, ignara delle telecamere il comune si sta arricchendo!!
Sono io la prima a rispettare il codice della strada, ma un errore può capitare, e non avrei certo creato disagi ne feriti e tantomeno vittime, quindi 160 mila lire del vecchio cogno mi sembrano eccessivi!
Come me tanti altri sono cascati, inconsapevolmente, sotto l’occhio di SIRIO, addirittura c’è a chi sono arrivate 1000 Euro di multa x essere entrato ed uscito nelle strade controllate.
Che dire… capisco benissimo tutte le politiche anti-inquinamento, ma le sansioni mi sembrano più un pretesto per fare arricchire i comuni, sopratutto perchè non mi sembra che un pedaggio, e quindi del denaro servi a estinguere smog e polveri sottili dalle città!
E dai raccontalo a altri,chissà le sgommate che stavi facendo.Scherzi a parte è vergognoso il sistema e più vergognoso ancora è che sono ditte private a gestire il tutto.
il partito verde da solo non basta,
facciamo qualcosa
installiamo pannelli solari,
compriamo minicar eettriche,
auto ibride,
mettiamo la vaschetta pulita nel lavandino e risparmiamo l’acqua,
camminiamo a piedi,
in bici,
prendiamo gli autobus privati che funzionano,
raccogliamo le idee nei siti internet,
mettiamo il maglione di lana in casa e poi accendiamo il riscaldamento,
d’estate sudiamo un po anche se abbiamo il condizionatore,
spegni la luce,
e poi?
non comprare cibi troppo confezionati,
odia le confezioni,
separiamo i rifiuti, e facciamoci i camini visto che comunque sara tutto bruciato dagli inceneritori, almeno noi metteremo la plastica da reciclare negli appositi contenitori!
recicliamo la carta,
smaltiamo le pile usate.
ripeto, con i pannelli solari a casa, ricarichiamo la nosta auto elettrica,
è possibile,
ps: progresso scientifico è guarire molti piu tumori,
ma ammalarsi molto di piu, non è progresso tecnologico, ma egoismo becero dei grossi capitalisti.
poi mettici l’ignoronza di chi ci governa è la rovina è alle porte.
bisogna ribellarsi anche all’invisibile nemico che gira nell’aria, l’inquinamento. una volta era invisibile!
Putin ha detto che l’Italia è la culla della mafia.
Si è dimenticato di dire che l’Italia è anche la sede del Vaticano la grande scuola moralizzatrice.
Nello stesso paese convivono i due opposti. Se l’opera della chiesa produce questi risultati deve far riflettere.
Eh già, certo, penalizziamo i pendolari che già si trovano ad accodarsi in tangenziale e pagare pedaggi. Mettiamo ticket e carenza di parcheggi e durata doppia dei semafori! Ma sì! Che bella idea! Beppe, PRIMA di tutto questo battiti per dei mezzi pubblici che arrivino in ogni angolo della città, ok? Grazie.
Completamente d’accordo.
Purtroppo non ci rendiamo più conto del degrado della qualità della vita che viviamo.
L’insistenza e l’ottusità con cui perpetuiamo scelte che non renderanno migliore il mondo per i nostri figli e nipoti è veramente il problema principe del nostro secolo.
Il mondo negli ultimi decenni sperimenta sulla propria pelle sfruttamento delle risorse naturali e modelli di crescita che non sono mai stati attuati nella storia.
Questo merita riflessioni attente e scelte coraggiose.
La odierna dialettica democratica fa sì che i successi si misurino in funzione del livello medio culturale.
Mi chiedo cosa saremo in grado di lasciare a chi verrà dopo di noi.
Elena…..vorrei fare un discorso di tipo tecnico…..ma un suv a che serve? una automobile che pesa oltre 25 quintali(in genere)è un non senso credimi.Io non le tasserei,,,,,,,,ne proibirei proprio la vendita!
Un saluto per te
” I politici, come diceva Mattei, sono solo tassisti che si liquidano con una mancia dopo la corsa. ”
Purtroppo hanno liquidato lui, e senza mancia (leggi buonuscita alla Cimoli, Scaroni, ecc.).
e perche anziche andare in giro con la macchina ibrida non va in giro con l’autobus? la macchina ibrida non fa traffico? Questo non lo sapevo. E poi anche lui prima aveva il fuoristrada e ci sono pure morte 3 persone con lui alla guida. ci credo che ora va con le macchinine
Beppe che due maroni !!!!! Tu hai un sacco di $$$ puoi permetterti la Nissan ibrida superfiga da 42.000 .
Io devo campare con 1000 al mese e devo andare a lavorare in un posto del cazz…. dove non arriva nessun mezzo pubblico…..o meglio arriva qualcosa a 3 Km dall’ azienda ma con orari stabiliti da un mentecatto!!!! Ovviamente non devo arrivare in ritardo se no non mi rinnovano il contratto…Però su una cosa hai ragione il settore auto è da fulminati costruiscono e vendono macchine da 250Km/h e gipponi attrezzati per attraversare l’ Antartico che poi passano la maggior parte della loro esistenza in coda a 20Km/h con 1 passeggiero!! Lo stato dovrebbe incentivare la produzione di macchinine delle dimensioni di una smart con motore ibrido e stangare il resto…..ma soppratutto POTENZIARE i mezzi pubblici, ho degli amici giapponesi a Tokyo è semplicemente inutile avere la macchina, hai un sacco di linee del metrò e di treni veloci che ti fanno arrivare ovunque i semafori danno la precedenza ai pedoni ( da loro attraversano gli incroci anche sulla diagonale ) non puoi comprare una macchina se non dimostri di avere un posto dove metterla……le macchine le costruiscono e le vendono a noi storditi occidentali !!
Manuè ora ti ritrovi qualcuno che ti risponde che con 20.000 euro sei un benestante(ti porteranno l’esempio dell’operaio cinese da 20 dollari al mese),eppoi non devi criticare la finanziaria! ora sei diventato pure un reazionario di forza italia!:-))))))
Un saluto……..e riguardo i super alcoolici lasciali perdere,,,se proprio ti vuoi prendere una sbornia fallo col vino!
un saluto
Guardate che i nostri politici sono all’avanguardia in questo campo…..non vi preoccupate….un paio di aumenti ben fatti di benzina & tasse ed il problema è risolto…tutti a piedi!(parlo sempre dei poveri cristi).Venerdì scorso ho visto già una bella magia…fine mese(soldi finiti) e il raccordo anulare era transitabile…roba da sbalordirsi!
un saluto a tutti
Ripeto,50 miliardi di euro per un tunnel (il Mugello dovrebbe essere un tunnel nelle Bologna-Firenze? Conosco l’autostrada,e’ un tunnel normale,niente di assurdo) e’ una follia,forse parlavi di 50 miliardi di lire(saliti poi a 66). Il ponte sullo Stretto costerebbe 5 miliardi di euro,come fai a dirmi di un tunnel da 50 miliardi (di euro)?
Oggi l’esperto in tv ha detto che su questo blog le stime dei contatti sono approssimative,e che i blog in genere hanno piccole platee ora capisco che e’ un fenomeno nuovo,sono anni ormai,pero’ voler minimizzare cosi’ mi insospettisce,dicendo che il blog e’ un diario di famiglia e’ inesatto il blog e’ cosa ne pensa la gente di questa societa’e puo’ dire liberamente,senza censure,di quanto marcio ci circonda.I blog avranno piccole platee pero’ loro,i messaggi li leggono belin se li leggono ma poi fanno finta di niente.
Signor Grillo cominci ad incentivare l’utilizzo di auto a gas naturale…gpl e metano. questo mi pare piu logico! Provi a pubblicizzare un’azienda o una rete di gasisti nella citta di Milano. Presti la sua faccia per una città piu pulita!!! Se in tv non la vogliono magari provi sui giornali oppure sui grandi cartelloni pubblicitari sparsi in giro x la city. Non si butti in politica come hanno fatto certi elementi,non faccia questa fine!! Confidiamo in lei !.!.!.!.!.!.!.!.!.!
per questo i mussulmani ve lo metteranno nel di dietro, loro hanno una religiopolitica semplice il Corano, voi Italiani siete divisi da ideologie astruse, divisi da voi stessi, e casinati all’estremo…
Ripropongo il post di MARIO SAGGIO, mi pare condivisibile.RISTATALIZZARE: enel, telecom, acquedotti, gas, sistema viario.
TRASFORMARE IN FONDAZIONI, industrie rilevanti: PIRELLI, FIAT, PARMALAT…, sarebbero cioè non scalabili, e gli utili andrebbero reinvestiti.
Mauro Saggio.
caro beppe, ho letto il pezzo ‘i veleni nelle città’ e devo dirti che non sono totalmente d’accordo con quanto ho letto; penso che il tuo decalogo sia perfetto per un mondo nel quale i cittadini hanno anche la minima speranza di poter accedere alle stanze dove si manovrano le leve della nostra società, ma per come stanno le cose credo che la tua proposta abbia solo il fascino dell’utopia; purtroppo è impensabile che un sindaco di qualunque città presti ascolto ad una voce proveniente dal basso e che lo costringa a sfidare tutte le grandi lobbies automobilistiche e petrolifere, oltre a chi non rinuncia alla propria auto nemmeno per andare dal soggiorno alla cucina… inoltre penso che la prima cosa da fare nell’insperato caso che qualcuno dei nostri dipendenti lassù veda finalmente la luce, sia proporre un tetto limite per il prezzo della benzina, diciamo 15 euro al litro, che costringa i più a lasciare a casa l’amata macchina e che non pregiudichi più di tanto le entrate dei Paperoni del petrolio. purtroppo stando così le cose la cosa più concreta che si può fare è cominciare a crescere ed educare i cittadini della società di domani in maniera diversa, partendo dalle scuole, rivalutando l’uso della bicicletta per brevi distanze, radicando il principio che l’auto non è quello status symbol che ci stanno imponendo, che non è un mezzo indispensabile e che non è obbligatorio in una famiglia di 4 persone averne in media da 2 a 3, e questo da un ragazzo di 20 anni che ogni giorno va in autobus all’università mentre gli amici sfrecciano sulle varie Smart credo assuma ancor più valore…
IL benessere VERO, quello che ci fa felici, è quello che meno costa, e richiede una sola fonte di energia primaria: il nostro cervello e il nostro cuore.
Pensateci un attimino.
Raffaella Biferale 25.10.06 19:45 |
Lella, ma tu sei di Napoli? Ragioni come una Napoletana verace! I miei complimenti!
Le città sono disumane.
Un tempo gli uomini vivevano a contatto con la natura, adesso la natura è fuori e gli uomini si sono rinchiusi in un mondo artificiale.
Le prime città sono sorte attorno ai luoghi di culto che spesso coincidevano con i cimiteri!
Il problema delle risorse è che si concentrano troppo facilmente nelle mani di pochi.
In Africa, ad esempio, si provocano delle guerre civili che indeboliscono il paese. Mentre la popolazione si scanna fino ad arruolare anche i bambini, le multinazionali prosciugano le risorse naturali a prezzi molto, molto, molto convenienti. Ciò produce un surplus di guadagno che si concentra nelle mani di pochi.
Il problema sorge quando (per motivi di forza maggiore come: il pianeta non ha più risorse, o, il popolo non ha pane) ci si deve liberare di un grande potere economico-politico-militare concentrato ormai in ristrette nicchie ottuse ed egoiste.
Forse ci sarà una nuova rivoluzione francese che coinvolgerà tutto il pianeta.
Noi abitiamo la nuova Versailles.
Non so dove hai preso quelle cifre,ma mi sembrano esagerate,50 miliardi di euro (100.000 miliardi di lire)per un tunnel mi sembrano molte anche come ipotesi di spesa. Forse parlavi di lire,non di euro.Anni fa si ipotizzava che la costruzione dell’intera TAV sarebbe costata 200.000 miliardi di Lire, assurdo spendere 100.000 miliardi (di lire ) per un tunnel.
Che dire ?
Qui a Roma, oggi ci sono 30 gradi. La gente gira in maglietta e bermuda.
Il mare, che è a pochi chilometri, è pieno di gente con la pancia all’aria che si gode la brezza manco fosse la fine di giugno.
E il bello è che sono tutti felici.
L’estate tutto l’anno !! Che bello.
Nessuno che si senta un tantino angosciato.
Fabrizio
Sono d’accordo con tutte le proposte delle mamme tranne per quanto riguarda il tempo doppio dei semafori rispetto ai pedoni si rischierebbe cmq di inquinare il doppio, penso che dovrebbe essere modificata aggiungendo che le auto dovrebbero spegnere il motore anche nelle soste che si protraggono per più di un minuto. Anche l’ultima proposta non la condivido in quanto si penalizzerebbe chi veramente ha necessità di arrivarci con i propri mezzi. Ma quelli che mi danno più sui nervi sono qelli che lasciano il motore acceso senza un motivo valido; quelli si che si meriterebbero una bella multa per l’inquinamento che producono.
la cosa che mi sorprende di piu’ delle persone e il fatto di credere ancora nei partiti politiici tipo:comunisti fascisti di destra di sinistra ma guardate in faccia le cose questi ci prendono tutti x culo!ci stanno togliendo anche l anima xche i nostri soldi sono a fine.Siamo nel paese coi p…..i piu’ corrotti del mondo che prendono soldi dalle aziende x farsi fare le leggi a favore …..siamo il paese della vergogna ..
mi raccomando fate le tessere ai partiti dategli tutti i vostri soldi ai partiti…..
Ci manca solo che proponi un suicidio di massa degli automobilisti e poi siamo a posto.
In realtà basterebbero dei semplici parcheggi scambiatori e dei servizi pubblici che funzionino.
Volevo ricordare che l’automobile, a seguito delle ultime normative, ormai ha un inquinamento vicino allo zero.
Bisognerebbe avere un approccio meno demagogico e più costruttivo.
Poi come la mettiamo con tutti quelli che usano l’auto per lavoro, ad esempio gli agenti di commercio?
Saluti
Alessandro Scirè
credo che tutti siano daccordo nel dire che per parlare seriamente di riduzione dell’inquinamento è necessario agire su due fornti importanti:
1. utilizzo di mezzi collettivi di trasporto
2. maggiore utilizzo dei mezzi elettrici ed in generale meno inquinanti
Mentre sul secondo anche se con molto rabbia mi sento impotente, sul primo degli obiettivi credo fermamente che ciascuno di noi sia in grado di dare un contributo importante.
Anni fa angosciata dal problema traffico ( vivo a roma e lavoro a circa 40 km di distanza da dove abito) avevo, insieme ad alcuni amici compagni di università, iniziato a studiare un progetto di mobilità collettiva personalizzato;
In sostanza consiste nel creare una agenzia che organizza il trasporto collettivo su richiesta degli utenti e che in presenza di una massa critica in grado di supportare i costi del trasporto riesce ad organizzare il viaggio degli utenti dal posto da cui si devono muovere fino a quello di destinazione.
Presi dall’entusiasmo il progetto all’epoca è stato anche presentato al presidente di una circoscrizione di Roma. Purtroppo dopo pochi mesi il presidente è stato sostituito e tutto è caduto nel nulla.
Mi piacerebbe raccontartelo in modo più dettagliato e analizzarne con te la fattibilità.
LOTTA ALL’EVASIONE E DELAZIONE
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I metodi proposti da questo governo per la lotta all’evasione fiscale sono preoccupanti. Questo dell’imposizione della delazione ne è un buon esempio.
Questi sono metodi tratti dalla peggiore tradizione comunista. Vigevano in URSS e nella DDR. Ora, anche in Italia.
E’ uno strumento di repressione e di intimidazione i cui effetti saranno molto negativi, non solo per le persone colpite, ma anche per l’economia italiana in generale.
Non conviene svolgere attività economiche in Italia. Chi ha talento, risorse e buona volontà ha una sola scelta: EMIGRARE.
Grillo tu sei fuori dalla realtà se pensi che si possa attuare il tuo decalogo,per altro molto vago.e poi siamo in italia non in svezia,è una questione culturale.in giro cè gente che prende l auto per andare a buttare la spazzatura nel bidone a 100 metri da casa.Estremi a parte,bisognerebbe convincere i concittadini ad usare l auto solo se necessario.di ticket e tasse ce ne sono già abbastanza.
Saluto tutti
@@ Per i Padanini
La vostra forma di fobia verso gli altri mi riporta all’idea del nazionalsocialismo.
Il nazionalsocialismo cos’è?
(non vi inganni la parola finale socialismo-aggiunta da Hitler per fregare meglio gli umili-)
Il nazionalsocialismo altro non è che la forma estrema del nazionalismo.
Ovvero è quell’indirizzo politico mirante alla affermazione egemonica della propria nazione(Ecco la ragione delle tante guerre combattute dalla germania hitleriana e dagli U.S.A dal 1945 in poi)
La differenza fra in nazionalismo ed il nazionalsocialismo la fa le “leggi razziste che la nazione si dà”.La Padania che leggi si darebbe?
(Per me anche l’odierno Israele è:Nazionalista e forse..di più,molto di più).
Ecco cosa e chi sono i fautori della Padania
@Però loro,i padani,dicono che son liberisti.
Vediamo cos’è il LIBERISMO?
Ok,vediamo:
Il liberismo è la dottrina economica che sostiene il libero scambio interno e fra le nazioni nel commercio ed è contro ogni protezionismo.
Dov’è il liberismo?
Ad Arcore,con mediaset tette a striscia?
A Milano con la Telecom?
A Torino con l’auto?
Quì in Italia abbiamo il “liberismo monopoliato e manipolato”.
@ L’Italia,ed è vergogna dirlo,non è un Paese libero non è una democrazia vera.
L’Italia è uno Stato confessionale.
Cioè un stato in cui c’è la tendenza a far prevalere le ragioni di una confessione religiosa(NON mi sono sbagliato:UNA CONFESSIONE RELIGIOSA,perchè i CATTOLICI hanno anche loro il monopolio:Monopolio della fede).
@E Tutto ciò avviene perchè la maggioranza di noi ispira le sue azioni agli interessi ed ai sentimenti propri,provando totale indifferenza verso i problemi politici e sociali.
Tantissimi italiani sono:”qualunquisti”.
Il partito che raccoglie il massimo da questo agire è :Forza Italia,che partito vero non è.
Joseph.
P.s.
Se non combattiamo la Chiesa,torneremo a farci guidare dai “fasssisti” perche,il qualunquismo anche quì impera e prospera giornalmente.
Joseph
(2000 caratteri-1)
L’inganno del catastrofismo
25/10/2006
di Tullio Regge
Il Wwf esce oggi con la clamorosa ma non del tutto inattesa notizia della fine del mondo entro il 2050. Se continua il ritmo attuale di consumo di risorse idriche, suolo fertile, risorse forestali e scomparsa di specie animali l’umanità avrà bisogno di due pianeti per sopravvivere. Che fare?
Mi rendo conto che l’ambiente corre pericoli e che occorre reagire ma rimango scettico sull’accuratezza delle predizioni a lungo termine. Una voga che ha avuto inizio clamoroso con lo storico manifesto di «Silent Spring».Rendiamoci conto inoltre che il catastrofismo è strumento politico di possente valenza demagogica. Nel comunicato del Wwf si legge inoltre che il contributo globale di CO2 all’atmosfera è aumentato di nove volte dal 1961 al 2003. Il dato è certamente preoccupante ma non accetto lezioni da chi ha imposto la chiusura delle centrali nucleari che non producono CO2. Non esiste nel sistema solare pianeta su cui si possa impiantare una colonia umana, sia Venere che Marte possiedono ambienti impossibili e micidiali e il costo di stabilire colonie umane in ambienti così inospitali sarebbe enorme. L’umanità è impegnata in una navigazione a vista in cui potrà evitare ostacoli a breve scadenza solo per incontrarne altri al momento imprevedibili.
Non ritengo possibile una soluzione immediata dei problemi della sovrappopolazione e dell’uso sconsiderato delle risorse ambientali. In ogni caso occorre svolgere un’azione politica efficace per evitare il peggio. I popoli del terzo mondo debbono affrontare il problema del controllo delle nascite e dell’uso razionale delle risorse. Rendiamoci infine conto che un’alta densità di popolazione favorisce il sorgere e la diffusione di epidemie micidiali imprevedibili a diffusione planetaria e praticamente inarrestabili. Ogni anno giungono dal Terzo Mondo forme influenzali solitamente controllabili ma che lungo l’arco di decenni potrebbero rivelarsi disastrose. Occorre sostenere la ricerca medica in questo settore. Occorre infine migliorare l’immagine della scienza nel grande pubblico oggi carente. Gli Ogm che evitano l’uso di pesticidi e riducono i costi di produzione sono condannati come cibo del diavolo ma la lotta contro il vizio terribile, micidiale e costoso del fumo è appena agli inizi. Sosteniamo la ricerca scientifica.
Ecologisti a parole, l’importante e’ avere sotto il c..o anche per piccoli spostamenti la vettura, i nostri 22 gradi in casa se non peggio, i freschi climatizzatori d’estate, sudare fa schifo,gli sprechi d’energia, tanto la bolletta per poche luci ed elettrodomestici in stand by, consumano poco, peccato che moltiplicato per milioni siano centrali per uso stand by.
Non usare lampadine a basso consumo, cercare negli acquisti elettrodomestici, prodotti di tripla classe A.
ivo serentha
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Ivo, permettimi di aggiungere: l’importante è sopratutto continuare a CORRERE. Questo mondo consuma troppo anche perchè CORRE troppo in fretta. E la corsa peggiore, quella più pericolosa, è quella al raggiungimento di standard di vita ritenuti superiori. A chi serve davvero la macchina che fa i 250 all’ora? A NESSUNO.
A chi serve il detersivo che più bianco non si può, nemmeno con il candeggio? A NESSUNO.
A chi serve l’aria condizionata accesa comunque, anche se la temperatura non lo richiederebbe? A NESSUNO.
E via discorrendo.
Si corre per essere un gradino più su, non importa se questo significa o meno un vantaggio reale in termini di benessere.
IL benessere VERO, quello che ci fa felici, è quello che meno costa, e richiede una sola fonte di energia primaria: il nostro cervello e il nostro cuore.
Pensateci un attimino.
Nei blog di Rebubblica.it viene applicata una censura stalinista. Pubblicano solo i messaggi di sinistra, gli altri li trattano come spamming.
Quelli si che sono giornali democratici…….
stavaolta hai detto una vaccata. anche tu che abiti a Genova come me e vedi cosa sta succedendo per le corsie riservate. qui in via Torti c’e sempre un casino di macchine, una puzza. di autobus neanche l’ombra. cosi si è costretti a prendere la macchina e lasciare mezza strada libera per dei fantasmi.
E invece anche tu te ne vai in giro in macchinoni come tanti altri ricconi che abitano vicino a te lassu a sant’ilario. Ti ho visto scendere dalla macchina piu volte sai? e non era di certo una auto elettrica… diciamo che non ti fai mancare niente e fai bene, beato te.
dovrebbero fare servizi pubblici che siano migliori di quelli personali. solo cosi chiunque preferirebbe andare in autobus e non in auto. Invece cosa si fa? si fa in modo che usare la propria auto diventi un problema per se e per i servizi pubblici stessi perche anche gli autobus rimangono bloccati nell’ingorgo.
Cosi per fare qualche chilometro ci si mettono 2 ore. e si scaricano 2-3 litri di benzina nell’aria. con l’autobus non di possono fare perche non ne passano.
Senza parlare delle barche. Ne sai qualcosa beppe? consumano ettolitri di benzina solo per andare davanti a portofino a fare i signori. Menomale che adesso l’hai venduta. ciao
prima di aprire bocca informati:
Beppe ha una Toyota Prius, auto “bifuel” o “ibrida” che dir si voglia:
sotto i cinquanta all’ora va con il motore elettrico
sopra i cinquanta va a motore misto, e nel frattempo una parte della potenza generata dal motore a benzina ricarica la batteria dell’elettrico.
Con un 1.5 di cilindrata si ottengono prestazione paragonabili ad un 2.0
Beppe quello che proponi non è partire dal basso, per me è solo retorica. Non è il RESET come lo intendevi nel post precedente.
Il vero RESET potrebbe essere invece scegliere di NON PRENDERE l’auto. Quindi non un decalogo di leggi da proporre (seee ciaocore) ma un decalogo di semplici gesti quotidiani da attuare.
Così ad esempio, per quanto possibile, spostarsi con i mezzi pubblici, preferire i tram / metro / autobus elettrici agli autobus tradizionali…
Caro Beppe, ti ho scritto diversi giorni fa parlandoti di una proposta semplice e concreta per migliorare la qualità degli spostamenti, e quindi della vita, nelle città, ma tu, od il tuo staff, nemmeno mi avete considerato. Non farmi pensare che anche tu sia solo un parolaio che non coglie le proposte semplici e concrete!
Dammi un segnale confortante ed io sono a tua disposizione. Ciao, Davide.
sono solo non daccordo sui punti 1,7 ed 11.
il 1 perchè si penalizzerebbe solo chi ha stipendi bassi (chi ha i soldi non gle ne frega se paga o no una tassa per circolare)
il 7 perchè “chi può” intestare l’auto alla dittà, otterrebbe solo un’altro ingiusto beneficio sull’ici.
e per il punto 11 si favorisce chi ha molti soldi e si può permettere un garage di proprietà.
Ottimi tutti gli altri.
A casa ho una prugna, il fatto non è normale vista la stagione, ma ormai siamo abbituati anche alle pesche a Natale e all’uva a Pasqua e il fatto non ci spaventa più di tanto.
Carlotta ormai abita con noi da più di un mese e non da segno di cedimento alcuno, NON INVECCHIA, ha visto morire appassendo intorno a se almeno un paio di chili di frutta mista, frutta fresca, di stagione.
Noi ormai ci siamo affezionati ed evitiamo di mangiarla, avvertiamo gli eventuali ospiti affinchè non si ripeta la tragedia della Luisona al Bar Sport e la lucidiamo tutti i giorni, ma non è che può diventare pericolosa?
Inaliamo circa 13,5 Kg d’aria al giorno e dunque dovremmo essere giustamente attenti all’integrità di quello che respiriamo.
Faccio parte di un comitato che lotta per salvare un bosco più che dalla colata di asfalto prevista,dalla miopia giurassica dell’amministrazione locale la quale non si rende conto di quanto questo polmone verde sia importante per noi e i nostri figli.Non c’è bisogno di alcuna particolare sensibilità estetica, ne approfondita conoscenza culturale per capire che certe azioni distruggono molto di più di quanto intendano costruire
secondo me ci dimentichiamo una cosa: che l’esempio parte dai singoli cittadini, ma la maggior parte di questi l’auto se la tengono ben stretta..siamo uno dei paesi europei con il numero più alto di macchine per persona..
io vedo le piste ciclabili, l’introduzione delle ztl, l’abolizione dei parcheggi, ma vedo anche sindaci che per questo motivo perdono consensi e non verranno più votati..
secondo me non ci siamo proprio con la mentalità e finché ognuno pensa al suo comodo l’Italia va avanti così..
io personalmente in centro città con l’auto non ci vado mai, ma non vedo questa tendenza nella gente..mi dispiace..
La gente non ama gli ordini , nè le costrizioni e tende a forzare i divieti.
Quindi l’unico modo sarà quando arriverà il momento giusto bloccare la produzione di quei tipi di auto e dare la possibilità atutti di rinunciarci utilizzando il nuovo mezzo messo a disposizione dai comuni, ecologico e comodo, assolutamente economico, paghi solo l’uso, niente assicurazioni, bolli, rifornimenti, parcheggi, garage, meccanici, demolizioni ecc.
Le categorie che pensano di essere danneggiate da un simile cambiamento non lo saranno cambieranno solo cliente, anzicchè il privato avranno il comune, che appunto si ripagherà con le tessere vendute per l’uso di tali mezzi da tutti.
Le abitudini si perdono e si acquisiscono dipende dalle mode, e dalle asigenze. ciao
si ma dovete scrivere in tanti a pecoraro perchè lui nelle passata legislatura gridò allo scandalo per quella legge e mò dorme….. ti sarei grato se lo facessi pure tu…. niente più fari accesi di giorno!
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FURTO ALL’ ALTO
FURTO AL LUNGO
TRUFFA AD OSTACOLI
LANCIO DEL BATTILOCCHIO
STAFFETTA CON IL TRACCO ACCESO
LANCIO DEL DISCO DI NINO D’ANGELO
La Rosa Russo Jervolino del Premiato Diplomificio Jervolino di Napoli, non viene Eletta ma nominata direttamente sindaco Da S.A.R il Principe Bassolegno.
GRILLO E VOI TUTTI,
CHE NE DITE DI UNA RESETTATA FUTURISTICA: (è stata la prima):
Visto le tante amenità, e divertenti allegorie, ne faccio una anche io. Chiedo venia:
Non accadrà tanto facilmente nè presto, ma secondo me, e non per un problema solo di ambiente, ma anche di spazi, vedo le città del futuro non più violate da un traffico privato e rappresentato da veicoli inquinanti. Tutti i veicoli compresi quelli da trasporto merci saranno di pubblica proprietà e il loro uso sarà consentito attraverso l’utilizzazione di una carta prepagata universale, tutti i veicoli utilizzeranno un tipo di motore ad energia alternativa e dovrà essere rilasciato dopo l’uso in parcheggi sotterraei con caricatori automatici di energia, qualsiasi essa sia. Nel caso delle merci, i veicoli dovranno dopo l’uso tornare sempre ai depositi ai margini delle città dopo aver effettuate le consegne, poi da lì l’utente prenderà un altro mezzo, Gli anziani o chi non vuol guidare potrà usare mezzi di trasporto pluriutenti, UTILIZZANDO LA STESSA TESSERA, che faranno percorsi continuativi, con un autista come oggi, avranno anche essi motori non inquinanti, e a fine turno stessi depositi dei veicoli merci. Le vetture private saranno, rarissime o bandite, l’industria produrrà modelli per l’ utenza delle città, e/o piccole comunità e saranno di proprietà dei Comuni, che si finanzieranno con l’aquisto delle tessere prepagate, GLI UNICI VEICOLI PRIVATI SARANNO A MOTORE UMANO, biciclette, pattini, ecc.
Bella fantasia vero? o no? ciao
Francesco
f.marletta 25.10.06 02:18 | Rispondi al commento |
Giusto i fari accesi sono tonnellate di petrolio bruciati inutilmente.
In caso di scarsa visibilità penso che siano sufficienti le luci di posizione.
A che serve tenere gli anabbaglianti con il sole splendente?
si ma dovete scrivere in tanti a pecoraro perchè lui nelle passata legislatura gridò allo scandalo per quella legge e mò dorme….. ti sarei grato se lo facessi pure tu
Prima che in occidente “europa e stati uniti” ed in questo paese si facciano ricerche e sperimentazioni, come si dice, campa cavallo che l’erba cresce.
Giappone sceglie il bio-carburante
Le ricerche cominceranno il prossimo anno in Malaysia
(ANSA) – TOKYO, 25 OTT – La Toyota e la Nippon Oil hanno annunciato che tenteranno di estrarre grossi quantitativi di bio-carburante dall’olio di palma da cocco. Sarebbe il primo caso al mondo in cui si tenta questa soluzione. Secondo fonti citate oggi dal quotidiano nipponico ‘Yomiuri’, le ricerche in proposito cominceranno il prossimo anno in Malaysia, dove esistono le maggiori piantagioni del pianeta di queste palme. Le previsioni dicono che la produzione del primo bio-carburante e’ prevista per il 2009.
Al massimo possiamo aprire qualche dibattito, congresso, con le idee e a parole, noi potremmo fare 100 km con un litro.
Non sono d’accordo con tutti i punti. Per esempio quei punti dove si parla di ticket o tasse per gli automobilisti sono troppo penalizzanti per quelli che usano l’automobile per lavoro. Anche dove si parla di togliere i parcheggi… sempre troppo penalizzante. Il punto 10, quello che propone i mezzi pubblici gratuiti: e chi paga il servizio? Alla fine quello che non paghiamo per usufruire del servizio rientra dalla finestra sotto forma di tasse più salate. Mentre sono d’accordo con i punti che vogliono piste ciclabili che attraversano tutto il suolo cittadino, che vogliono i mezzi pubblici elettrici, diminuzione dell’Ici per chi non possiede automobili e l’ampliamento delle zone verdi. Proporrei di aggiungere qualche altro punto. Un esempio potrebbe essere un incremento dell’efficienza dei servizi pubblici. Magari in altre città non c’è bisogno ma esistono città, come la mia, che vedi passare un autobus molto raramente costringendo tutti ad inquinare. Sarebbe molto bello un giorno avere delle città con automobili e mezzi pubblici elettrici e dove le mamme non abbiano paura di scarrozzare i loro figli nei parchi. Capisco il loro timori perchè sono anche i miei e quelli di chi ci pensa.
Dal giornale la repubblica on line, per chi voglia leggere tutto l’articolo.
Il rapporto sullo stato di salute della Terra indica un crollo
della biodiversità e la riduzione vertiginosa delle risorse
Allarme del Wwf: “Un pianeta non basta
Entro il 2050 risorse insufficienti”
“Bisogna cambiare, se non lo faremo conseguenze certe e terribili”
ROMA – Gli ecosistemi naturali si stanno degradando a un ritmo impressionate, senza precedenti nella storia della specie umana e la conseguenza più immediata è la perdita di biodiversità. Le conseguenze di questi processi sono catastrofiche già nel medio periodo: entro il 2050 le risorse della Terra non saranno più sufficienti, se continueremo a sfruttarle a questi ritmi. Sono le conclusioni del “Living Planet Report 2006”, l’ultimo rapporto del WWF, giunto alla sua sesta edizione, presentato oggi a livello mondiale proprio da uno dei paesi a più rapido sviluppo, la Cina. “Fare dei cambiamenti che migliorino i nostri standard di vita e riducano il nostro impatto sulla natura non sarà facile – ha detto il direttore generale di Wwf International, James Leape – ma se non agiamo subito le conseguenze sono certe e terribili”.
Chissa’ se dopo molte parole, si passera’ ai fatti con un inversione di stile di vita.
Saro’ pessimista, ma dovremmo o meglio le nuove generazioni, nel futuro assistere ad un apocalisse perche’ il ciclo vizioso del progresso e’ inarrestabile, sordo, cieco, egoista del proprio piccolo orticello inquinato, di tutti noi.
Ecologisti a parole, l’importante e’ avere sotto il c..o anche per piccoli spostamenti la vettura, i nostri 22 gradi in casa se non peggio, i freschi climatizzatori d’estate, sudare fa schifo,gli sprechi d’energia, tanto la bolletta per poche luci ed elettrodomestici in stand by, consumano poco, peccato che moltiplicato per milioni siano centrali per uso stand by.
Non usare lampadine a basso consumo, cercare negli acquisti elettrodomestici, prodotti di tripla classe A.
Come già avevo scritto al vostro staff sto bombardando di mail il ministero dell’ambiente e mr e.pecoraroscanio@verdi.it con la richiesta di abrogare la legge demenziale ed inquinante dei fari accesi di giorno…. se qualcuno si volesse unire a questa iniziativa vi sarei grato… perchè da soli non si viene ascoltati…..
Grillo è giunto il momento che faccia un salto nella scatola magica.
Perchè non vai a fare cinque minuti da Santoro.
Cinque minuti in TV valgono come 1 milione di commenti.
perchè anche il tg4 ha scioperato? non é mica un telegiornale.
saluti
p.S:
SE I GIORNA L I S T I VOGLIONO AVERE IL DIRITTO DI S C I O P E R A R E, dovrebbero fare davvero i giornalisti e non i leccapied*… IL GIORNALISTA FA LE DOMANDE (SCOMODE), e non fa dire all’intervistato quello che gli conviene sennò perde il posto.
Hai discusso e cosa hai concluso???
con le utopie non vai da nessuna parte, e neppure se segui le pubblicità e le multinazionali!
Ora da noi tutti con il diesel, che inquina comunque tanto, è legato al petrolio, costa ma gli illusi sperano nell’idrogeno.
Alternative poche ci sono, il metano per es. da anni, lo uso.
Mattei per questo è morto, ….
ciao
Michele
Come dice il Grillo sarebbe giusto tassare le multinazionali che producono imballaggi non riciclabili.
Vedrai che iniziano a nn produrne più
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 18:30
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Purtroppo devo riconoscere che la via dello scontro e della punizione tenta sempre chi subisce il danno, ma come sai è però non facile costringere chi è troppo grande, se non gli dai un modo per avere un utile anche solo di immagine.
Del resto credo che se si vuole ricavare un minimo di risultato bisogna puntare a trasformare le abitudini malsane delle persone, con delle leggi adeguate, dando loro uno scopo che le convinca che vale la pena farlo, e, non solo per un fattore morale, ma, anche di risparmio e di recupero di costi. Anche le multinazionali dovranno adattarsi a riciclare i loro imballi CHE GIà HANNO INSERITO NEL PREZZO FINALE DEL PRODOTTO IN QUANTO A PERDERE, POTRANNO LASCIARE IL PREZZO INVARIATO CALCOLANDOLO COME COSTO DI RECUPERO E STOCCAGGIO, è ovviamente lo potranno fare nella misura in cui riusciranno a recuperarli. Quella che io ho immaginato “rozzamente” se pensata più attentamente e studiata, potrebbe forse rappressentare l’anello utile a formare una catena virtuosa del recupero a costo quasi inesistente e indolore. ciao
Voi volete cittadini sempre più color cioccolatino (…) Non faremo in tempo a vedere i nostri nipoti ma vedremo molti nipotini abbronzati. Ma non di quell’abbronzatura che si prende al mare. E non c’è niente da ridere
Paola Goisis, deputata della Lega, intervenendo alla Camera nel dibattito sul decreto fiscale
al 99,99% è un virus pericoloso che ti installa, a tua insaputa, un programma che permette a un hacker di “collegarsi” al tuo computer e quindi copiare i tuoi dati, oppure ti chiedono numero e codice di carta di credito per ciucciarti soldi…
in ogni caso, cancella immediatamente la mail dal computer senza aprirla e non rispondere.
Se hai tempo, la denuncia alla Polizia Postale sarebbe buona cosa…
Voi napoletani vi incavolate se vi si sfotte per la “monnezza”. Però secondo me vi ci trovate bene in mezzo perchè se c’era un tentativo che potevate fare e non avete fatto era votare l’altro schieramento. Magari non cambiava niente ma ci avevate provato.
stefano rossi 25.10.06 18:54 |
Concludendo: io ci lavoro con l’auto, perché faccio il venditore e spesso devo avere il dono dell’ubiquità per essere a Milano come a Paderno Dugnano, piuttosto che a Melegnano. Con i mezzi pubblici, avrei già cambiato mestiere. Se tutti noi dovessimo prendere, ogni mattina, i mezzi pubblici, paradossalmente sarebbe una catastrofe, perché la carenza di autobus è enorme. La metropolitana è insufficiente (ma i nostri politici sono mai stati all’estero?) e lavoriamo ancora in puro stile medievale. Mai sentito parlare di telelavoro? Perchè, migliaia di persone, ogni giorno, devono sfiancarsi sulle strade, sopportando code, inquinamento e stress, per andare in un ufficio lontano a fare ciò che potrebbero benissimo fare a casa loro? Possibile che tutto si risolva sempre vietando qualcosa e non invece, aiutando la gente a cambiare vita?
Mi sembra che che l’opinione, rispettabilissa, di alcune mamme, non possa reappresentare e fotografare le esigenze di un’intera popolazione. Tutto molto bello, ma, in alcuni punti, inapplicabile.
1)Ticket d’ingresso perle auto. Mi sembra solo un balzello che, se applicato in tutti i comuni, diventerebbe insostenibile per chiunque lavori.
2)Pista ciclabile per tutto il percorso cittadino. Bello e giusto, ma avete presente com’è fatta Milano? Occorerebbe buttar giù intere zone centrali per fare una pista ciclabile sicura. Già, perchè sembra che sia la panacea di tutti i mali, ma bisogna saperle fare. Devono essere riservate e protette dal traffico e dovrebbero, per avere un senso, collegare un centro abitato ad un altro. Da Milano a San Donato Milanese, che sono praticamente attaccati, non esiste nulla di simile, così come da San Donato a Peschiera Borromeo.Servono per spostarsi in bici, le piste ciclabili, no?
3)Eliminazione dei parcheggi in città. Fantastico. E le auto dove le mettiamo?
7)Diminuzione dell’ICI per chi non possiede un’auto. Che c’entra la tassa sugli immobili? E chi non ce l’ha. La casa? E quelli che hanno la macchina aziendale?
8)Tempo di attesa ai semafori doppio per le auto. Già ora spesso non sono rispettati, i tempi di attesa, vogliamo aggravare la situazione?
9) Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino. Perfettamente d’accordo: ovviamente, tutte le aziende dovranno cambiare l’orario di lavoro ed iniziare alle 5 del mattino. Saremo tutti contenti? O pensate che solo i negozi abbiano il problema dello scarico delle merci? Avete idea di quante aziende esistono in Milano città?
11) Tassa di occupazione per le auto che parcheggiano. Ma quante volte dovremmo pagarlo il parcheggio? Tassa di possesso dell’auto, il gratta e sosta e poi anche l’occupazione?
12) Uffici pubblici senza parcheggi? Perché?
continua..
Io ho un dubbio, non sul fatto che l’inquinamento va diminuito per carità, ma ho un dubbio. In questi anni con la scusa dell’inqunamento le città si sono chiuse a chi viene da fuori. I residenti possono parcheggiare in certe zone e per chi arriva dalla periferia gli spazi non a pagamento sono andati via vi asparendo.
Il mio dubbioè: dato che le periferie sono piccole città ormai, che circondano la città vera e propria. Se io pago per entrare perchè i cittadini non dovrebbero pagare per unscire?
Il loro percorrere e parcheggiare in periferia inquina forse meno?
Uno che abita fuori città è forse un cittadino di serie B?
Il 28 ottobre EMERGENCY ti aspetta in piazza.
Segnalo sul calendario!
EMERGENCY sarà presente con migliaia di volontari in oltre 200 piazze italiane per far conoscere i 12 anni di attività dell’associazione e dire insieme “no alla guerra”.
Presso tutti i nostri banchetti, con una piccola donazione, potrai ricevere il nuovo calendario 2007 realizzato con i disegni originali di 12 illustratori italiani.
I fondi raccolti andranno a sostegno del Centro chirurgico per vittime di guerra “Tiziano Terzani” di Lashkar-gah, in Afganistan.
NAPOLETANO, SIETE SPORCHI ED APPROFITTATORI; SIETE
VOI A RIDURRE L’ITALIA ALLO STATO ATTUALE.
diego russo 25.10.06 18:37 |
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Primma cosa: nuje pe’ mannà a munnezza in lombardia o a germania o ‘a sardegna, pavamme nu’ sacch’e na sporta ‘e sorde: ecche’è? e sorde v’e pigliate e ‘a munnezza no?
Seconda cosa: Pe’ a sardegna ‘o dann’è poco: sta già chiena ‘e munnezza, nce staje tu….
Il 28 ottobre EMERGENCY ti aspetta in piazza.
Segnalo sul calendario!
EMERGENCY sarà presente con migliaia di volontari in oltre 200 piazze italiane per far conoscere i 12 anni di attività dell’associazione e dire insieme “no alla guerra”.
Presso tutti i nostri banchetti, con una piccola donazione, potrai ricevere il nuovo calendario 2007 realizzato con i disegni originali di 12 illustratori italiani.
I fondi raccolti andranno a sostegno del Centro chirurgico per vittime di guerra “Tiziano Terzani” di Lashkar-gah, in Afganistan.
Ormai l’uso dell’automobile è troppo permeato nella nostra società, quindi per bandirlo è ormai troppo tardi.
Occorre invece pretendere l’utilizzo di motori ad emissioni zero: vi ricordate di Eolo, quella automobile ad emissioni zero sviluppata da un ingegnere francese di formula uno? Che fine ha fatto? Sparita, il syuo sito scomparso.
Dobbiamo pretendere auto di questo tipo, e le nostre città risorgeranno.
Leggete qua sotto, come mai questa notizia non è stata trasmessa dai media principali?
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
Fleischman è lo scieziato che quasi ventio anni fa affermò che era possibile la fusione fredda: fu bandito dalla scena.
MI PIACEVA JOISTIK…VABBEH DAI!
Sai cosa mi ha infastidito?
Il fatto che continuate a postare con quelle poesie sulle essenze luminose…se tu parli del post la gente è più portata a dare una sbirciata al vostro sito!
Poi libera di fare quello che vuoi ovvio
Mi ha fatto piacere parlare con te.
Non disperdiamoci…state qui nel blog del grillo e parlateci di cosa fate voi…
ti informo che la Coop -almeno Coop Lombardia, ma credo a livello nazionale- è stata la prima in Italia ad utilizzare sacchetti della spesa completamente biodegradabili (in circa 3 anni) prodotti in mater-bi.
anche le vaschettine di plastica degli incarti -tipo macelleria e salumeria- sono prodotte con materiali plastici biodegradabili…
PILLOLA RU486: ALLA CAMERA DEI DEPUTATI C’E’ UNA BLACK LIST?
IL GINECOLOGO SILVIO VIALE, ESCLUSO DALLA COMMISSIONE, POTRA’ ESSERE OSPITE DELLA SALA STAMPA?
Dichiarazione dell’on. Donatella Poretti, deputata della Rosa nel Pugno
Firenze, 24 Ottobre 2006
Iniziano da domani in commissione Affari Sociali alla Camera dei Deputati una serie di audizioni informali sull’utilizzo in Italia della pillola abortiva RU486. Una pillola che da anni, nel resto del mondo, viene usata e sperimentata, che la nostra legge sull’interruzione volontaria di gravidanza contempla, ma che invece continua a suscitare dibattiti etici e blocchi politici.
Come capogruppo Rosa nel Pugno e segretario della stessa commissione Affari Sociali, avevo sollecitato un solo nome, quello del dottor Silvio Viale, ginecologo al Sant’Anna di Torino. Viale, per primo nel 2000, aveva chiesto all’ospedale di sperimentare l’aborto farmacologico, ne aveva predisposto il protocollo medico e materialmente ha praticato quasi tutti i 360 interventi fatti nell’ospedale torinese. Il dottor Viale e’ attualmente sotto indagine giudiziale, insieme agli altri medici responsabili della sperimentazione, per non avere ricoverato le donne cui veniva somministrato il farmaco: l’accusa, pesante e incredibile, e’ di avere messo a rischio la loro salute.
Ora in commissione Affari Sociali saranno ben due le persone che, per l’Ospedale Sant’Anna saranno audite -il direttore del dipartimento di Ostetricia, Mario Campogrande e la commissaria Marinella D’Innocenza- ma di Silvio Viale neppure l’ombra.
L’esclusione del dottor Viale -evidentemente frutto di una intesa raggiunta tra maggioranza e opposizione- ha dell’incredibile. Se tra qualche anno si andranno a rivedere gli atti di questa commissione e di questa indagine informale, ci si chiedera’ perche’ non e’ stata sentita la persona che per prima in Italia ha chiesto di utilizzare la Ru486, che per primo e piu’ di tutti gli altri lo ha utilizzato e …
Il 14 ottobre sul manifesto c’era un’articolo che riportava i risultati della sperimentazione del Sant’Anna.
La pillola RU486 sembra funzionare, e i risultati lo dimostrerebbero (d’altro canto all’estero è utilizzata da anni).
Ma qui siamo in Italia Jacopo. Mare sole e Cuppolone!
Annunciato che le prossime Olimpiadi si svolgeranno a Napoli!
Le gare già confermate sono:
SALTO DEI MUCCHI DI IMMONDIZIA
LANCIO DEL SACCO DI SPAZZATURA
100 METRI AD OSTACOLI INSEGUITI DAI RATTI
SALTO DEL BIDONE DELLA SPAZZATURA, CON E SENZA ASTA
NUOTO E PALLANUOTO NELLE FOGNE A CIELO APERTO
Si invitano i partecipanti del blog a contribuire altre specialità sportive in sintonia con l’ambiente.
Già fatto …. abbiamo bloccato le strade con l’immondizia ma hanno tolto solo quella poi puntualmente di nuovo i bidoni rimepiti fino all’orlo.
Ci tengo a sottolineare poi che qunado è entrata in vigore la raccolta differenziata non hanno avuto l’accortezza di rimuovere i bidoni per i rifiuti generici.
Altre persone si rifutano di adottare la differenziata perchè dcono che è inutile e dovrebbero fare gli inceneritori… data la situazione qui (mi spiace dirlo) ma sarebbe meglio che ce lo facessero un bell’inceneritore…
Luigi Bifulco 25.10.06 18:26 |
battiti per la raccolta differenziata!
…non stancarti di lottare…
ESPERIENZA PERsonale su gestione dei rifiuti in una cittadina del litorale romano.Nella precedente legislatura, vince le elezioni locali un individuo che sosteneva di esser simpatizzante centodestra, avendo la precedente giunta fatto pessima prova, noi da poco qui, gli demmo il voto. avendo collaborato alla sua elezione, andammo, ingenui, a fargli notare il degrado della raccolta rifiuti ( ancora non sanato), e poichè siamo dei fortunati con giardini e giardinetti proponemmo di considerare , la possibilità di incentivare lo acquisto di compostatori per evitare lo scempio degli accumuli di potature, o le dense fumate.
L’ILLUMINATO, ci ha guardato con commiserazione…
ci ha preso in giro : ” ao’ che te credi de sta in Svizzera?” sveiete, qua non frega niente a nessuna de sta robba”
Qui non si muove nulla, se ci provi, …la paghi.
E siamo al Centro, non credo differisca molto dal Sud. Mi dicono di aver pazienza, è un fatto di cultura, ci vuole tempo …Ed è vero che l’ignoranza rende cattivi.Ma solo in parte, ci sono persone qui nella mia cittadina, non “acculturate” che danno i punti a molti intellettualoidi, ma non vengono considerate, e alle elezioni si presentano sempre i componenti dello “stesso gruppo di affari”, sapientemente spalmati fra i PARTITI.
Se ci pensi bene SUCCEDE COSI’ ANCHE A LIVELLO NAZIONALE……
E il paese invecchia, i giovani se ne vanno, chi resta, sospira e non fa niente.
guarda mi spiace ke tu parli così ma il problema qui è che nessuno dei napoletani me compreso vuole che l’immondizia venga scaricata in sardegna o in lombardia o in qualsiasi altro posto…
il tuo discorso alquanto secessionista mi suscita molti dubbi riguardo la tua disinformazione : dietro questa storia ci sono troppi e loschi interessi
rifletti e fammi sapere
Voi napoletani vi incavolate se vi si sfotte per la “monnezza”. Però secondo me vi ci trovate bene in mezzo perchè se c’era un tentativo che potevate fare e non avete fatto era votare l’altro schieramento. Magari non cambiava niente ma ci avevate provato.
Io il conto non lo posso chiudere perchè sono in strarosso…ma quando mi risolleverò lo chiudo.
O lo apro in una banca etica di fiducia.
Poi quando vado a fare la spesa, oltre a non utilizzare le borsette di plastica = pubblicità e inquinamento, compro prevalentemente prodotti del posto dove vivo per evitare importazione da altre provincie/regioni/stati = traffico e inquinamento, boicotto sistematicamente le multinazionali che sfruttano i lavoratori, che fanno sperimenti su animali, che hanno paradisi fiscali in giro per il mondo, che inquinano (guida al consumo critico – EMI)…
Vivo senza marche, la carna la mangio e mi piace.
Da prima che cominciasse pratico la raccolta differenziata, tra un mese cambio lavoro e vendo la macchina.
Prima che in occidente “europa e stati uniti” ed in questo paese si facciano ricerche e sperimentazioni, come si dice, campa cavallo che l’erba cresce.
Giappone sceglie il bio-carburante
Le ricerche cominceranno il prossimo anno in Malaysia
(ANSA) – TOKYO, 25 OTT – La Toyota e la Nippon Oil hanno annunciato che tenteranno di estrarre grossi quantitativi di bio-carburante dall’olio di palma da cocco. Sarebbe il primo caso al mondo in cui si tenta questa soluzione. Secondo fonti citate oggi dal quotidiano nipponico ‘Yomiuri’, le ricerche in proposito cominceranno il prossimo anno in Malaysia, dove esistono le maggiori piantagioni del pianeta di queste palme. Le previsioni dicono che la produzione del primo bio-carburante e’ prevista per il 2009.
Al massimo possiamo aprire qualche dibattito, congresso, con le idee e a parole, noi potremmo fare 100 km con un litro.
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Nella mia cittadina stanno facendo qualcosa:
1- apertura di molte piste ciclabili (le vie principali del centro storico sono già ZTL da anni e anni)
2- hanno aperto un grande parcheggio (anche bello stilisticamente, con il porfido, quelle piastrelle bucate che in mezzo viene l’erbetta e gli alberi) gratuito, collegato con il ParkBus al centro (anche a piedi, sono 5 minuti a passo lento) e in centro stanno aumentando vertiginosamente i prezzi, differenziando le tariffe per fasce (più si va in centro, più si paga)
quanto ai semafori automobilistici con tempi di attesa più lunghi, vuol dire che le macchine stanno accese ferme più tempo = ancora più smog…
Ciao siete bravissimi. Avete dimenticato un punto per noi artigiani che lavoriamo per i cittadini . Non vorrete farmi andare a riparare i cessi in autobus ?! Per noi è sempre più difficile avere accesso nei centri storici . Ci vorrebbero dei mezzi ibridi elettrici , ma dove si trovano?Ogni tanto cerco ma non trovo nulla .Si continua vendere cavalli,cavalli e cavalli , ma dove deve andare la gente con tutti quei c…o di cavalli.Ciao grazie.
angelo duvia 25.10.06 17:39
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Più informazione e diffusione di auto elettriche, ibride, non inquinanti!!!
è vero, anche io sono stato censurato, credo tra l’altro, per motivi di anti-cattolicesimo, ma se c’è libertà di culto, perchè io non posso essere antiteico (cioè essere contro dio)?
Minacce camorriste a Roberto Saviano
finisce sotto scorta l’autore di Gomorra
Lettere, telefonate mute e anche un isolamento ambientale che mette paura.
Ora lo scrittore che con il suo best seller ha sfidato i clan deve vivere blindato.
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Scusate l’OT, ma sarebbe importante se partisse da questo blog di libertà un segnale forte di solidarietà e appoggio nei confronti di questo scrittore ventottenne comprando il suo libro e diffondendo la sua storia.
Sarebbe un segnale importante della società civile contro la camorra e tutte le mafie.
COMPRATE E DITE DI COMPRARE
Titolo: Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra
Autore; Saviano Roberto
Prezzo: EURO 12,40
Dati: 331 p., brossura
Anno: 2006
BIDONE VERDE: Borsette e portafogli rubati
BIDONE GIALLO: Multe non pagate
BIDONE NERO: Pistole e armi usate nelle rapine
BIDONE MARRONE: Pistole e armi usate negli omicidi
Il resto dei rifiuti possono invece essere liberamente gettati dalla finestra.
A volte i bidoni si riempiono un po’ in fretta, in particolare il giallo e il marrone. Ma in generale funziona molto bene.
ALTRA RESETTATA FUTURISTICA:
UN Pò DI FANTASIA, NON GUASTA.
Uno dei problemi iù gravi riguarda i rifiuti urbani solidi, inorganici.
Il tentativo della raccolta differenziata funziona ma fino ad un certo punto, infatti il problema della raccolta dello stoccaggio e dello smaltimento va oggi affrontato con costi enormi.
Il futuro secondo me tratterà il rifiuto urbano solido, nella maggor parte dei casi imballo di prodotto, carta, vetro, plastica, alluminio, latta, ferro, ecc.all’origine alla produzione del prodotto da esso contenuto mi spiego: Tutti i prodotti di qualsiasi tipo o grandezza avranno sugli imballi il costo di alienazione dello scarto, costo che sarà versato dal cliente al commerciante oltre al prezzo del prodotto, e che il commerciante rifonderà al cliente alla riconsegna di quanto elencato in un apposito cartoncini stampato sull’imballo stesso, il commerciante a sua volta al successivo rifornimento sarà rimborsato dalla fabrica del costo dell’alienazione precedentemente segnato in fattura, è ovvio che a quasto punto ci sarà una catena che porterà i rifiuti riconcentrati nelle fonti di produzione a una unica raccolta più concentrata e già differenziarta con una più facile ritrasformazione.
Nesssuno butterà via uno scarto dal quale può recuperare i soldi, anche perchè se dovesse buttarlo ci sara qualcuno che lo raccoglierà e lo riporterà ad un centro appositamente attrezzato fuori dalla città ricavandone un piccolo guadagno con grande risparmio dalle amministrazioni pubbliche. Il rifiuto organico non ha alcun problema di dissolvimento o di raccolta se separato dal resto, credo.
Anche questa è una visione che in un futuro si potrebbe verificare, anche perchè gli imballi costano sempre di più e sono sempre più sofisticati, e il recuperarli e riciclarli a costo ridottissimo è un discreto affare.
Era un costo maggiore per le società raccogliere e recuperare i vuoti, pulirli e riutilizzarli, meglio usare nuovi contenitori.
Ma questo è il solito dilemma accontentare i grandi accettandone i finanziamenti, per svariati motivi che per loro non sono altro che costi programmati e deducibili in misura sicuramente maggiore di quella realmente donata, o obbligarli ad accettare regole nell’interesse delle varie collettività, che, rappresentano solo costi e semmai, qualche benemerenza d’immagine?
Puoi darti da per te la risposta, HAINOI, ciao
PER KERRY E AFFINI:
SOLO A TITOLO DI CRONACA DA STAMATTINA HO DISCUSSO SULL’ARGOMENTO…MA PENSATE CIO’ CHE VI PARE ADDORMENTATI DA 4 SOLDI MA AVETE MAI PENSATO CHE STIAMO LASCIANDO UN MONDO DI ME-R-D-A AI NOSTRI FIGLI? IPOCRITI CHIACCHIERONI DA DUE MISERE LIRE
secondo me le questioni sono due:
1) si sà, l’auto è uno status simbol, nessuno o pochi vi rinunciano, sia per andare a lavoro che specialmente per il divertimento.
togligli l’auto a un vent’enne (o forse peggio ad un quarant’enne) il sabato sera, che magari se l’è comprata (glie l’hanno comprata) bella nuova nuova un mese prima e va tutto ganzo e felice a prendere la sua ragazza o gli amici raccomandandosi di non fumare in macchina e tutto soddisfatto anche di farsi 2 ore di traffico per fare 2 km per raggiungere il centro o il parcheggio della disco, l’auto è come il caffè e la sigaretta per l’italiano, è nel suo DNA culturale, non è facile togliergliela tantomeno se “dall’ALTO” non vengono delle serie e massiccie campagne informative ma, al contrario pubblicizzano non solo le superauto ma anche i supercarburanti (ed è pure un bello spot quello a cui mi riferisco, figuriamoci)
2) i MEZZI PUBBLICI NON FUNZIONANO o non funzionano ovunque allo stesso modo.
io ogni giorno faccio 50 km e un’ora di traffico per andare a lavoro semplicemente perchè non ho alternative,lavoro nel centro storico di Salerno e finisco tardi la notte e prenderei si il bus o il treno, anche se dovessi aspettarli sotto la pioggia, per mezz’ora, ma non ci stanno, e non mi sembrerebbe manco giusto che poi dovrei pagare di più per parcheggio o tassa d’ingresso solo perchè lavoro in un centro storico.
e siamo in tanti nella mia situazione…
ribadisco i mezzi pubblici funzionano uno schifo, almeno a Salerno, dopo le dieci di sera sei tagliato fuori…
e allora devo farmi 50km e spendere circa 7euro al giorno, farmi un’ora di traffico, (questo quando l’autostrada SA-RC è buona con me, se no diventano almeno due) mettermi in auto stanco e spesso assonnato dopo una serata di lavoro ed essere OBBLIGATO ad usare l’automobile, OBBLIGATO ad inquinare, OBBLIGATO ad abboffare i petrolieri e le compagnie di assicurazione, i meccanici, lo stato con le virtualtasse tipo bollo,passaggio,ecc ecc
Caro Beppe, forse la ricetta più rapida, pulita, logica è: facciamo estinguere i partiti!
Visto che dietro le ideologie dei partiti ormai si nascondono solo dei millantatori, spargiamo i semi di un governo democratico davvero!
1)due anni prima delle elezioni si raccolgono le idee e si pubblicano su tutti i mezzi di informazione.
2)un anno prima delle elezioni i candidati (specialisti di settore) presentano le loro idee o aderiscono alle idee già divulgate.
3)gli elettori votano i candidati che ritengono idonei alla mansione che si sono proposti di svolgere.
4)gli eletti votano in Parlamento seguendo il mandato loro affidato e con coscienza individuale (e non sotto costrizione di appartenenza politica).
5)l’eletto porta a casa uno stipendio decoroso (ma consono) e riceve dei premi in denaro solo se avrà raggiunto l’obiettivo per cui si era presentato.
Utopia, sogno, delirio, ma pensa che bello!!!!!
D’accordo con te al 100% sul primo punto.
Sul secondo, invece, no: se i vari comuni si impegnassero ad istituire mezzi di trasporto pubblici davvero efficienti ed economici e realizzassero qualche pista ciclabile in più, in automatico non sarebbe più così “obbligatorio” far ricorso all’auto per andare al lavoro o a fare la spesa, no?
Discorso simile lo farei per i tiket. E’ inutile istituire i tiket d’ingresso alla città se PRIMA non si offrono alternative all’uso dell’auto. Tu comune mi realizzi qualche bel parcheggio gratuito ed ampio nelle periferie, mi organizzi un valido sistema di mezzi pubblici per raggiungere il centro e io ti assicuro che con la mia auto non ci vengo proprio ad intasarti le vie del centro e ad avvelenarti coi gas di scarico… Però, se mezzi pubblici e parcheggi di scambio ci sono, e se tu vuoi lo stesso entrare con l’auto in città, allora devi pagare e pure MOLTO SALATO!
BIDONE VERDE: Borsette e portafogli rubati
BIDONE GIALLO: Multe non pagate
BIDONE NERO: Pistole e armi usate nelle rapine
BIDONE MARRONE: Pistole e armi usate negli omicidi
Il resto dei rifiuti possono invece essere liberamente gettati dalla finestra.
A volte i bidoni si riempiono un po’ in fretta, in particolare il giallo e il marrone. Ma in generale funziona molto bene.
Sono d’accordo in parte con quanto scritto: il problema dei parcheggi, del traffico urbano e dell’inquinamento va affrontato attraverso delle misure correttive, una rete di parcheggi sotterranei ad esempio e incentivazione dei mezzi pubblici e privati a elettricità o idrogeno. Paolo
Questo sito nasce dalla voglia di esprimere Solidarietà a Roberto Saviano autore del libro “Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra”.
Roberto nei giorni scorsi ha ricevuto dure minacce da parte della Camorra, minacce che hanno costretto il prefetto di Caserta a far allontanare Roberto dalla sua città e a chiedere un programma di protezione.
Un’iniziativa apartitca e apolitica. Roberto non deve essere considerato un martire o un eroe, ma non possiamo accettare il recinto che si è venuto a creare intorno a Roberto, un recinto legittimato purtroppo anche da alcuni organi istituzionali.
è cosa buona…così la gente si responsbilizza…anche a me è arrivata la tassa dei rifiuti ultimamente una mazzata…adesso quando vado a far la spesa ci penso due volte quando devo comprare qualcosa, a che imballaggio ha.
E’ una rottura dividere la plastica dall’alluminio vetro, umido secco…ma la causa è giusta!
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 18:07 |
Qua distribuiscono dei secchielli con le buste così mano a mano che si produce il rifiuto lo metti nel secchiello adatto, poi hai solo da chiudere le buste ed andare a depositarle…
Non so in quale splendida cittadina vivi , ma ti consiglio di venirti a fare un giro dalle mie parti tu che insinui che non sono della provincia di Napoli, cosicchè tu possa affrontare la realtà dei fatti.
Io ho semplceimete detto al verità . ho seplicemente detto quello che vedo ogni giorno con i miei occhi quello che c’è scritto qui non vale nulla se la amssa non lo rispetta… o devo farti vedere nella terra dietro casa mia cosa si vede?
Cmq il mio paese è uscito anche su Striscia la Notizia per il problema rifiuti ma nulla è stato fatto…
Già fatto …. abbiamo bloccato le strade con l’immondizia ma hanno tolto solo quella poi puntualmente di nuovo i bidoni rimepiti fino all’orlo.
Ci tengo a sottolineare poi che qunado è entrata in vigore la raccolta differenziata non hanno avuto l’accortezza di rimuovere i bidoni per i rifiuti generici.
Altre persone si rifutano di adottare la differenziata perchè dcono che è inutile e dovrebbero fare gli inceneritori… data la situazione qui (mi spiace dirlo) ma sarebbe meglio che ce lo facessero un bell’inceneritore…
Ma quando cominceremo a capire le differenza tra POLITICA e RAGION DI STATO?
non è questione di malafede, ciò che è successo ad Abù Omar è chiaro, nessun governo però potrà ammetterlo (almeno per una trentina di anni) per motivi diplomatici che, tra l’altro, concernono anche alla TUA sicurezza, una cosa però non me la dimentico e cioè quale è stato il governo che ha offerto le italiche natiche al nerboruto texano…
Il WWF denuncia che entro il 2050 la Terra arriverà al collasso? Vorrei fare di tutto per impedirlo, ma se non ce la faremo, lo dico come appartenente alla razza umana, cavoli nostri! Mi spiace per i nostri figli, mi spiace per tutte quelle bellissime creature della fauna e della flora che ci porteremo all’inferno. Ma pazienza.
Pazienza perché finalmente questo pianeta si sbarazzerà di questa razza che ne è stata il cancro: noi.
E tornerà più bello di prima. Ci sono già state estinzioni di massa, ci sono già state catastrofi con gas venefici, con distruzione, con innalzamenti della temperatura, con glaciazioni ed alla fine la Terra e sempre rinata e dalle poche specie superstiti si è sempre riprodotta la stupenda varietà di organismi che oggi conosciamo.
Cosa siamo stati noi umani, come razza evoluta? Una parentesi di 8000? 10000 anni? Cosa volete che sia nella storia di un pianeta che ha avuto 5000000000 di anni di storia, e ne avrà probabilmente altrettanti. E’ lo 0,0002%!!!
Estinguiamo tutto! Se rimarranno solo piccoli roditori ed insetti, anche solo batteri, tra 10 massimo 100 milioni di anni saranno decine di nuove specie animali! E la Terra avrà ancora più di 4 miliardi di anni di vita davanti. Tra milioni di anni perfino le migliaia di sostanze venefiche che abbiamo immesso saranno state purificate.
Penso allo schifo che stiamo combinando, poi ogni tanto, mentre viaggio sulla mia fottutissima auto inquinante, vedo quel ciuffo di erba (non quella che mi sono fumata prima di scrivere questa mail) che buca l’asfalto della statale. Buca il catrame e lo buca li! Dove migliaia di veicoli da anni vomitano gas, olio, polvere delle gomme, delle pastiglie freni! Non posso non essere ottimista sul destino del pianeta. Peccato che non ci saremo!
Di solito cerco di scrivere cose sensate, ma oggi mi andava così.
Insisterei a tutti i livelli per promuovere il TeleLavoro.
Io lavoro in una Azienda in Milano che gestisce l’80% delle attività interne ed esterne via mail oppure telefonicamente.
Le riunioni sono ormai quasi tutte in video/audio conferenza.
Le attività da svolgere fisicamente in ufficio si potrebbero concentrare in 1 o max 2 giorni a settimana.
ME LE HAI FATTE CRESCERE TU LE PALLE.
IO ALMENO SONO IN TEMA SULL’ARGOMENTO VOIALTRI PANNELLI SOLARI NO.
CAVOLO ALMENO DI DIRE LE POESIE PARLA DEL POST!
Ho letto della raccolta differenziata, ma da Voi è privata ho pubblica? Da me le campane della raccolta differenziata sono private, pubblicamente private, ovvero la tassa di smaltimento non comprende l’asporto del differenziato….
Innanzi tutto grazie per i complimenti!
No, non sono di Roma. Sono di Milano (che credimi, in quanto a traffico credo debba solo invidiare qualsiasi altra città d’Italia! SIGH!) ma sono “scappata” da qualche anno a vivere nel Varesotto e ultimamente lavoro a Como. Lombarda lombarda, comunque. Anche qui i problemi non mancano, ma secondo me è in gran parte questione di buona volontà amministrativa. Como, che potenzialmente potrebbe essere magnifica, è invece sudicia, il lago è ridotto ad una discarica sommersa (se ti capita di venirci, vieni a fare una passeggiata sul magnifico lungolago che da piazza Cavour conduce sino alle bellissime ville neoclassiche come “La Rotonda” o “Villa Olmo”, fermati in prossimità del Tempio Voltiano e annusa profondamente: sentirai una PUZZA TERRIBILE che proviene dal fiume Cosia, interrato, che proprio lì si congiunge con il lago!), auto e furgoni invadono il centro storico a qualunque ora, invece di aumentare i mezzi pubblici si creano continuamente parcheggi a pagamento… Saronno (il comune più grosso vicino al quale vivo), pur non avendo certo le bellezze naturali di Como, fa la raccolta differenziata, ricicla, costruisce piste ciclabili, ha un centro pedonale molto curato e DAVVERO pedonale, si impegna per una miglior qualità della vita, insomma, e alla lunga qualche risultato si vede… Certo, il fiume Lura fa schifo, ma spero prima o poi si decideranno a controllare anche quello… Sono entrambe amministrazioni comunali di centro destra, ma questo è proprio uno di quei casi eclatanti in cui destra o sinistra non c’entrano, c’entra la volontà e la capacità di saper amministrare il territorio.
Ciao!
Ciao Elena!
Sul fatto che Milano debba solo invidiare le altre città… beh… non sono proprio d’accordo. Molte città del centrosud, Roma compresa, sono messe molto peggio. Milano è piena di macchine, ma per lo meno c’è più civiltà rispetto a Roma. A Roma spesso il traffico è dovuto a comportamenti incivili, gratuiti e non controllati da vigili ormai impotenti di fronte al caos totale.
Sul discorso pulizia, Roma non è proprio il massimo, purtroppo. Per carità, il centro, dove stanno i preziosi turisti, è perfetto ed è probabilmente il posto più bello della terra. Ma appena esci dalle mura Aureliane è quasi terzo mondo.
Ciao!
Toma
Si le multe saranno anche salatissime ma pensa che in una città come firenze chi controlla sono 4 addetti!! poi ti racconto questa, un giorno chiamo il num verde della nettezza per capire dove smaltire dei rifiuti di lavori che ho fatto da solo inj casa, sabbia e calcinacci, chiedo dov’è il deposito dove portarla, sono disposto anche a pagare, mi risponde: “la butti giorno per giorno nel cassonetto, magari la sera” ….
Guarda, anche all’ estero ne parlano male e vivono situazioni difficoltose
ma nessuno lo vuole ammettere perche’ perdono la faccia di grandi esperti di economia. allora insistono che l’euro insieme alle frontiere aperte e’ una manna per l’italia!!!
cazzx, dobbiamo dipendere da cani e porci e tra poco anche dai turchi, senza un minimo di nostra autonomia.
IN PIù DELL’INQUINAMENTO DELLE CITTà CI VOGLIONO ROVINARE ANCHE LE CAMPAGNE COSTRUENDO TAV INUTILI, SPENDENDO I SOLDI ANCHE DI CHI NON USERà MAI LA TAV,
PER FORTUNA IL PONTE DELLO STRETTO DI MESSINA NON LO FANNO PIù,
MA A CHI SERVE ANDARE IN TRENO DA TORINO A NAPOLI METTENDOCI 3 ORE DI MENO??? NON ROVINIAMO IL PAESAGGIO, RISPARMIAMO, AGGIUSTIAMO LE STRADE ESISTENTI!!!!!!!!!!!!!!!!!FANNO SCHIFO SON PIENE DI BUCHE, SEMBRA L’ALBANIA!!!
Signor Beppe Grillo buonasera…
io sono un impiegato di una ditta a PIANO TAVOLA una frazione di BELPASSO in prov di catania (ELMEC) che una volta lavorava per conto della regione….conta circa 100 operai…
Io come gran parte dei miei colleghi siamo impiegati a contratto indeterminato ed abbiamo delle famiglie da mantenere…
Ma come ossiamo sfamare le bocche dei nostri bambini o mantere le scuole se non vediamo uno stipendio da maggio??
Abbiamo scioperato e loro ci hanno messo in cassa integrazione…ma alla scadenza di quest’ultima ci siamo recati tutti alla ditta per riprendere la nostra ordinaria funzione,ovvero lavorare,ma abbiamo trovato i cancelli chiusi e quindi li abbiamo forzati e abbiamo occupato la fabbrica…
E dopo innumerevoli incontri alla prefettura ci siamo rivolti a “pezzi grossi” (ministero del lavoro,senatori, e grossi politici)
Il risultato???
Ancora oggi dopo più di sei mesi siamo senza lavoro e quindi senza un centesimo….e dobbiamo andare avanti…E cmq tutto questo lo abbiamo vissuto qualche anno fa…
Se mi rivolgo a lei e perchè siamo veramente in una tragica situazione e chiediamo aiuto…per favore non ignori questo messaggio perchè è lei la nostra ultima speranza e non sappiamo più a chi rivolgerci.
A Napoli la TARSU si paga in base ai mq. dell’abitazione/numero componenti nucleo familiare, ma ultimamente si parla di cassonetti con un dispositivo in grado di identificare tramite codice a barre il fruitore e pesare le varie categorie di rifiuti (senza codice il cassonetto non si apre) e di far pagare la TARSU in base al tipo di rifiuto ed alla quantità.
è cosa buona…così la gente si responsbilizza…anche a me è arrivata la tassa dei rifiuti ultimamente una mazzata…adesso quando vado a far la spesa ci penso due volte quando devo comprare qualcosa, a che imballaggio ha.
E’ una rottura dividere la plastica dall’alluminio vetro, umido secco…ma la causa è giusta!
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Da dove cominciare: dal mio week-end ad Amsterdam?
… PROPONGO di affittare l’amministrazione di Amsterdam in blocco per un anno e vediamo se la Sig.ra Moratti ha il coraggio di presentarsi alle prossime elezioni!
Lorenza Simoncelli 25.10.06 17:27 | Rispondi al commento |
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Si potrebbe cominciare dai condomini dove ognuno, per essere “libero” di lavarsi un quarto d’ora prima o dopo ha scelto i riscaldamenti autonomi:
ad Amsterdam pochi.
I grossi condomini hanno la lavanderia comune nei sottoscala: ad Amsterdam molti.
Invece di marchette in TV come noi, ce l’hanno meno subliminali, ma almeno reali. Un pò di roba: invece di farlo fare solo ai politici in “legalità” ci si può scannare un pò d’erba in santa pace.
Per le due ultime opzioni la vedo dura con i preti e i bigotti.
Per le prime, e tante altre, la vedo dura con i nostri indigeni.
Mi ha colpito in effetti il post di un artigiano che poneva un grosso interrogativo: lavoro, quello vero.
Quello finto, che non serve a nessuno se non per tenere occupata un pò di gente, tipo uffici inutili pubblici e privati, una volta scarnificato il settore si potrebbe dare un buon avvio al processo di vivibilità cittadina.
Mitico Beppe,
hai proprio ragione, ma cambiare le abitudini dei cittadini sarà impresa ardua; per fortuna che ci sono molte persone disposte a fare qualche sacrificio pur di ottenere un mondo migliore.
Quando leggo queste cose dubito della tua sanita’ mentale, caro Beppe.
Io odio le automobili, e quando qualcuno mi proporra’ un mezzo alternativo alle auto (veramente alternativo, che mi consenta di andare al lavoro, ma anche a divertirmi, perche’ io non vivo solo per lavorare), saro’ la persona piu’ felice del mondo.
Ma quelli come te che vogliono solo prendersela con chi va in giro in auto, non li sopporto.
Sono quasi sempre d’accordo con te, ma stavolta hai toppato.
Hai idea di cosa si spenda per un automobile???
tra acquisto, manutenzione, bollo, benzina?
Vuoi aumentare le spese per chi va in auto??
ma scusa, se io ho voglia di andare a ballare la sera, come ci vado????
coi mezzi pubblici??? che all’una chiudono???
ILministro delle infrastrutture alla domanda cos’è il signo+aggio ha risposto: “…è un’estorsione legalizzata”.Quindi ha ammesso che siamo in presenza di una truffa legalizzata.
Ora sappiamo cosa è il signo+aggio e cioè il valore della differenza tra il costo della moneta e il valore facciale/nominale della stessa che va a finire nelle tasche delle banche, le quali(sono dei privati) la producono e la prestano allo Stato/i in cambio di titoli appunto il debito pubblico …… Allora perchè pagare le tasse? perchè non facciamo stampare la moneta al ns. Stato e quindi con i soldi del signo+aggio ci paghiamo i servizi?
Avete capito quanto vale questa truffa?
un biglietto per es. 500 costa alla banca al massimo 0,03 euro.
Per giunta la banca non ha costi ma mette nella voce passivo il valore nominale della moneta che lei ha prodotto e che lei ha prestato al tasso che lei ha deciso e quindi non paga neanche le tasse.
Poi qualcuno va alle Cayman.
Perchè non fate qualcosa di eroico e spiegate al popolo chi ci frega dall’inizio?
ricordate:
“”Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.” TATANKA IOTANKA (Toro Seduto)
Nel mio Comune da un anno è arrivata la raccolta differenziata obbligatoria…e questa è cosa buona…
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 16:28
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Urca, da un anno solo?! Beh, ma almeno la fanno DAVVERO? Voglio dire: io come sempre porto l’esempio di due comuni che conosco, Como e Saronno. Nel primo, carta e plastica PET vanno insieme in un sacco viola, tutto il resto (vetro, rimasugli di cibo, stoffe, lattine, plastica non PET…) va in un altro sacco nero. A Saronno invece si raccolgono separatamente metallo, vetro, umido (che sarebbero poi gli avanzi di cucina), carta e plastica. I rifiuti tipo potature d’albero ed erba tagliata vanno portati separatamente in discarica. E’ un po’ un rompimento, nel senso che ti ritrovi in casa 5 o 6 raccoglitori diversi, ma il risultato paga: Legambiente ha inserito Saronno tra i Comuni Ricicloni 2006, Como tra le pecore nere (senza offesa agli ovini, naturalmente! Ma una qualità della vita che scende, a livello nazionale, dal 38 a oltre il sesantesimo posto fa PAURA!!!).
no lo fanno sul serio…
umido
secco
plastica
lattine
vetri
carta
cartone
…meglio tardi che mai…
C’era anche prima ma nn obbligatoria…adesso è obbligatoria e paghi in base al secco prodotto.
RISTATALIZZIAMO:
-L’ENERGIA ELETTRICA
-LE TELECOMUNICAZIONI
-GLI ACQUEDOTTI
-IL GAS
-IL SISTEMA VIARIO ITALIANO
Togliendo ai politici la possibilità di raccomandare presidenti, managers e lavoratori.
Risposta:
OK ciò che non può che essere monopolio (reti: acqua, tel, energia el., metano; poste; autostrade) deve essere pubblico ma ad una condizione BILANCIO IN PAREGGIO TUTTI GLI ANNI e SPESE CONTROLLATE!
Le attività industriali importanti FIAT, PIRELLI, PARMALAT, BARILLA; FERRERO, ecc DEVONO cambiare ragione sociale da S.p.A. a FONDAZIONI (aziende non scalabili e senza proprietà, il guadagno deve essere reinvestito e basta).
SONO FONDAZIONI in GERMANIA (si chiamano STIFTUNG):
LIDL Stiftung AG (Hard Discount)
BOSCH (componenti Auto ecc)
SIEMENS (elettronica/elettrotecnica, elettrodomestici, ecc)
PERCHE’ QUI LASCIAMO TERRENO LIBERO E FERTILE AGLI SCIACALLI?
Si creino Fondazioni private e blindate di proprietà importanti altrimenti insicure, all’estero è normale!!
Mi sembra tu abbia centrato dei punti essenziali. ma detti cosi’ si perdono nel blog. forse “repetita iuvant”. io qua e la li ripetero’ facendo il tuo nome. speriamo..
ciao
1.Ticket di ingresso per le auto, in base all’area occupata, al potenziale inquinamento prodotto e al numero di persone trasportate.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
13. Consentire nuove costruzioni solo se almeno la metà dell’area occupata viene adibita a zona verde.
14. Macchine e moto elettriche a disposizione degli utenti nelle stazioni ferrioviarie, nei porti e negli aeroporti, gratis per 4 ore + doppio del tempo di percorrenza fino al centro città, all’interno del periodo di permanenza.
15. Smantellamento degli impianti di riscaldamento obsoleti, tipo carbone, petrolio, gasolio, olio combustibile e incentivazione massiccia all’uso di impianti ad energia solare, siamo il paese del sole e siamo indietro anni luce sull’utilizzo di questa energia pulita.
Il problema è che siamo anche il paese dei più furbi e dei meno lungimiranti. Ho l’impressione
che qualunque azione viene fatta solo ed esclusivamente se c’è da guadagnarci in denaro, come se i soldi in se contengano il segreto
dell’eterna giovinezza. Eppure mi pare che anche i ricchi muoiono, si ammalano e qualche volta piangono. Se la pubblicità alle macchine e alle moto venisse sostituita con quella ad una maggiore cultura forse non alzeremmo il PIL ma sicuramente alzeremmo la testa e potremmo guardare lontano più serenamente.
Tra le opzioni per rendere le città più vivibile noto con vera sorpresa che è stato proposto un tempo di attesa più elevato per le macchine ai semafori.
Mi sembra proprio un’assurdità perchè più la macchina è ferma, più tempo impiegherè per raggiungere la destinazione e più inquina.
E’ assurdo che si cerchi di PUNIRE il traffico automobilistico, quando è ovvio che bisogna renderlo più fluido. E soprattutto utilizzare dei metodi alternativi, come linee di tram e metropolitane.
E’ quasi ridicola anche la proposta di diminuire i parcheggi, se è vero che molte persone utilizzano a sproposito la macchina la maggior parte invece non può farne a meno, o per raggiungere il luogo di lavoro o per, ad esempio, portare a casa la spesa.
Un ultimo appunto sul ticket di ingresso. Sarei anche disposto a pagare un ticket per entrare in città, ma a mia volta chiederei al municipio del mio comune di mettere un ticket ancora più alto per i “turisti” che nel weekend dalla città si riversano -tutti utilizzando la macchina- in campagna o al mare. Se io devo pagare per andare al lavoro, è giusto che loro paghino ancora di più per andare a divertirsi.
Quindi tutto sommato direi che ascoltare soltanto una campana, in questo caso la voce di “esperti di veleni in città”, è la cosa più sbagliata che si possa fare.
O la cosa più giusta se si vuole mandare in malora tutto nel minor tempo possibile
D’accordo con te al 100% sul primo punto.
Sul secondo, invece, no: se i vari comuni si impegnassero ad istituire mezzi di trasporto pubblici davvero efficienti ed economici e realizzassero qualche pista ciclabile in più, in automatico non sarebbe più così “obbligatorio” far ricorso all’auto per andare al lavoro o a fare la spesa, no?
Discorso simile lo farei per i tiket. E’ inutile istituire i tiket d’ingresso alla città se PRIMA non si offrono alternative all’uso dell’auto. Tu comune mi realizzi qualche bel parcheggio gratuito ed ampio nelle periferie, mi organizzi un valido sistema di mezzi pubblici per raggiungere il centro e io ti assicuro che con la mia auto non ci vengo proprio ad intasarti le vie del centro e ad avvelenarti coi gas di scarico… Però, se mezzi pubblici e parcheggi di scambio ci sono, e se tu vuoi lo stesso entrare con l’auto in città, allora devi pagare e pure MOLTO SALATO!
amici di Napoli…nun ve inc@zzate…
Dai noi passa il camioncino del comune a raccogliere l’umido e il secco porta a porta…c’è la campana per plastica alluminio e vetro e quella per la carta…
Adesso paghiamo in base al secco prodotto…e ti seg@no le gambe col secco (la parte nn riciclabile) così la gente sta più attenta (almeno io si) quando va a far la spesa…quello che compra…imballaggi vari…
Carissimi,
la scorsa settimana nella mia regione di origine sono sbarcati alcuni tir provenienti dalla Campania, carichi di tonnellate di mondezza,
adesso è possibile che chiedano a noi di smaltire i rifiuti di questa regione ? smaltitevi la vostra ECOMAFIA,
poi ne riparliamo,
e come se inviassimo alla Lombardia dei tir carichi di pecore affetti dalla “blue tong” e chiedessimo loro di nutrirsene per aiutarci a
smaltirle.
I Comuni di medie e piccole dimensioni – specie nel meridione – non dispongono di uno strumento fondamentale di governo del territorio: i Piani Urbanistici Comunali.
Il PUC mete ordine in particolare nella crescita edilizia e con ciò aiuta a rendere più vivibile l’ambiente urbano, costituendo peraltro un ostacolo all’abusivismo. Un esempio per tutti: nei Comuni senza PUC si costruisce spesso in modo disordinato e realizzando volumetrie per unità di superficie (insomma ambienti abitativi) più grandi di quanto si potrebbe se ci fosse il PUC. Questo significa che più famiglie si affollano in uno stesso spazio. Di conseguenza aumenta il numero di automobili che devono trovare parcheggio in quella zona e che devono circlare su una viabilità che spesso è vecchia e dimensionata per flussi veicolari molto minori.
Se i Comuni non in regola con gli obblighi urbanistici fossero penalizzati sul versante dei trasferimenti erariali o della imposizione fiscale, ci sarebbe una corsa alla adozione dei PUC.
Penso che il Ministro Di Pietro possa avere a riguardo una sensibilità notevole. Proviamo a trasferirgli il compito.
vogliamo parlare delal raccolta differenziata?
Ok; nel mio paese si fa la raccolta differenziata.. risultato da un mese a questa parte siamo cmq sommersi dall’immondizia… hanno chiuso due discariche troppo piene nonostante si facesse la differenziata…
Ma vi siete mai chiesti che fine fa tutta la carta amamssata, tutta al plastica amamssata, tutto l’alluminio ammassato?? io sinceramente non lo so che fine fa…
Io so solo che la gente qui è così ignorante che non sapendo come mai non c’era piu’ il bidone dell’immondizia fuori casa sua è andato a gettarla fuori casa di un altro—> passa il camion della plastica vede che c’è acnhe l’umido e non se la prende, la lascia lì in mezzo alla strada…
Ditemi voi se è modo questo di fare una raccolta differenziata…
Ciao siete bravissimi. Avete dimenticato un punto per noi artigiani che lavoriamo per i cittadini . Non vorrete farmi andare a riparare i cessi in autobus ?! Per noi è sempre più difficile avere accesso nei centri storici . Ci vorrebbero dei mezzi ibridi elettrici , ma dove si trovano?Ogni tanto cerco ma non trovo nulla .Si continua vendere cavalli,cavalli e cavalli , ma dove deve andare la gente con tutti quei c…o di cavalli.Ciao grazie.
Un popolo in democrazia lo si domina con i vizi, corrompendolo, se la comunistà in seguito comprende il valore della democrazia da perseguire attraverso la giustizia, allora lo si domina attraverso il ricatto di una vita precaria, lo si costringe all’aggressività mendicando uno stipendio dignitoso, lo si pone in contrasto con la schiavitù importata attraverso l’immigrazione scevra di tutela giuridica e sfruttata, ed infine lo si opprime con il dispotismo generato dall’esclusiva detenzione del potere attraverso le diseguaglianze economiche cagionate con l’arricchimento individuale di alcuni e l’impoverimento degli altri. Il mercato è una grande utilità se posta a servizio delle persone, tuttavia la sua valenza è stata distorta generando condizioni monopolistiche tese a perseguire gli obiettivi predetti, corrompendo tutto e tutti coloro che ne sono funzionali; gli altri (corrispondente la massa) vanno soggiogati al potere vessatorio.
L’egemonia del prepotente si fonda sulla capacità di “controllare” i propri sudditi in relazione di assoluto egoismo. Nel momento in cui la persona si rende conto della sua condizione di cattività, ha l’ARBITRIO di decidere se esser libero o divenire succube del sistema. Da questo punto di vista comunismo e liberismo non sono differenti: nel primo caso chi detiene il potere politico controlla la massa attraverso il plagio delle menti a cui inculcare, tramite la propaganda l’enfasi o violenza, l’ideologia; nel secondo la massa è controllata tramite il materialismo e l’esaltazione dell’individualismo gestendo bisogni indotti di cui si + è promotori ed erogatori dei mezzi di soddisfazione, in cui l’arricchimento è finalizzato a creare condizioni di diseguaglianza, di dipendenza e di idolatria personale (il ricco deve esser ammirato e pertanto inconsciamente giustificato nella sua posizione di potere). L’uomo può liberarsi da tutto ciò con il RISPETTO, ed il rispetto di sè e degli altri si consegue con l’assunzione diretta di RESPONSABILITà.
“vorrei avvisare gli habituees che le cicche impiegano 5 anni per biodegradarsi lasciando tracce tossiche e i fumatori sono milioni”
questa mi sembra proprio inverosimile… puoi citare la fonte di dove è scritta questa gag ?
(senza discutere il concetto espresso con cui concordo pienamente)
Fabio La Torre 25.10.06 15:47 |
caro Fabio,
non e un segreto di stato lo sanno anche i bambini,basta guardare un semplicissimo documentario sull inquinamento.
a gioix
io porto in borsa un pacchetto di sigarette vuoto in modo da evitare di buttarle per strada.
a Elena anch io vado a far la spesa con una borsa di cotone e infatti quando la prendo per metterci la spesa mi guardano strano bohhhh!!!
a marista
non sono integralista guardo solo in faccia alla realta.
so no !, a varese non si trova una cicca per terra.
comunque e’ cellulosa, in breve tempo tra acqua e raggi uv, caldo si degrada…come si degradano i prodotti chimici presenti. non penso proprio che siano fonte di inquinamento
qualcuno ha citato il rapporto dei reportes sans frontières.. ma, devo fare una correzione.
E’ vero che l’Italia è passata dalla 42° alla 40°, ma è incrementato il suo punteggio (che parte da 0 andando su a seconda delle violazioni), giusto per non essere nè di dx o sx, ecco le posizioni dell’Italia a riguardo… :
2002 – 42° posizione – valore : 11,00
2003 – 53° posizione – valore : 9,75
2004 – 39° posizione – valore : 9,00
2005 – 42° posizione – valore : 8,67
2006 – 40° posizione – valore : 9,90
da ciò si evince come ci sia stato un trendo positivo dal 2002 fino al 2005 (a prescindere dalla “scandalosa” posizione del 2003, scandalosa in classifica, ma in netto miglioramento come valore). Sono dell’opinione che la sx ci abbia marciato molto ed abbia speculato un pò sulle cifre, visto che guardandole così, non sembra una tragedia.
Inoltre, se si osserva la classifica si possono notare posizioni, come :
16° Bolivia – 4,50
19° Bosnia and Herzegovina – 5,00
26° Namibia – 6,00
31° South Korea – 7,75
SudCorea (conoscete quali diritti, cioè quasi zero, hanno i lavoratori ?)
Namibia (grande paese, con una linea che divide i ricchi dai poveri negri…)
Bosnia (democrazia ancora imprecisa, numerose violazioni dei diritti umani)
Bolivia (enormi violazioni dei diritti umani e situazione di miseria diffusa per gli indios)
Con questo non voglio sminuire l’importanza della classifica, ma attenzione, cerchiamo di non farci abbagliare dai semplici numeri!
raccolta differenziata ? ma tu ci sei stata in zona ? e’ un mix di materassi, sacchetti, mobili, ecc ecc ecc , i soliti cani che cercano da mangiare e ..immagino i topi come si trovino a loro agio.
dopo 60 anni che attraverso politici nazionali, locali, cassa del mezzogiorno, pensioni varie, aiuti vari, sono ancora li cosi’ ….gli vuoi far fare la raccolta differenziata ?
x quanto riguarda il prezzo del biglietto diversifikerei l’offerta…cioè se so ke impiego un’ora x dove devo arrivare prendo il biglietto a costo pieno,ma se so ke dopo dieci minuti devo scendere e mi scade,se fosse in vendita, prenderei un biglietto dal costo e validità dimezzato no?così si incentiva a far acquistare pure i poveri studentelli come me….A perugia la corsa media è di 10 minuti.il biglietto costa un’euro e dura 70 minuti…gli altri 60 min ke ne faccio?????????????????
Rispondo a pietro d’agostino sui biglietti del tram….io ho fatto l’università a perugia e appena scendevo dall’autobus con il biglietto timbrato ma non ancora scaduto lo regalavo alla prima persona che saliva…
qualcuno mi guardava male pensando ad uno scherzo…con altri ho fatto sharing di biglietto e di sorrisi.
Non porta il burqa, olio bollente sulla moglie Botte ai figli per farli diventare bravi musulmani. Immigrato denunciato e allontanato da casa STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Olio bollente sulla moglie, accusata di non essere una buona musulmana e di non indossare il burqa. Calci e pugni ai tre figlioletti «rovinati dai maestri cristiani». Vergate tirate con il batti materassi e il calzascarpe sia ai due maschietti più piccoli uno frequenta l’asilo, l’altro la scuola elementare sia alla loro sorellina più grande, iscritta alle medie. E poco importava che i tre bimbi gridassero e piangessero disperati implorando di lasciarli stare.
Per farli crescere «buoni musulmani» il padre li svegliava all’alba d’ogni mattina per la prima delle cinque preghiere obbligatorie da recitare durante il giorno. «Non mi interessa se fate i compiti che vi danno in quella scuola di infedeli ripeteva ai figlioletti assonnati e terrorizzati dovete pregare e basta… dovete studiare il Corano». E se la moglie, come accadeva spesso, cercava di mettersi in mezzo, il batti materassi e il calzascarpe calavano anche su di lei. Prima le botte, tante, eppoi gli insulti. «Non sei una buona madre e non sei una buona moglie… sei solo una donnaccia… suicidati, vai sul balcone e buttati di sotto…».
Da dove cominciare: dal mio week-end ad Amsterdam? dal mio ritorno a Milano (città d’adozione)?
Andiamo per ordine: Sono 3 le cose che mi fanno incaxxare
1)l’invivibilità delle città italiane, Milano in particolare
2)L’inciviltà della maggioranza degli abitanti delle città italiane,Milano in particolare
3)l’incapacità degli amministratori delle città italiane,Milano in particolare
1)Vado un WE ad Amsterdam e trasecolo:come è possibile scorrazzare in bicicletta in centro,in un giorno feriale, alle 9 di mattina senza essere soffocati dal gas di scarico ed essere schiacciati dalle auto?
Come è possibile che tutto funzioni: i bus, la pulizia delle strade, senza violenza, senza il controllo asfissiante della polizia nella città “della perdizione”?
La mia proposta è RESETTIAMO la nostra mente, non facciamoci prendere dalla paura: liberiamoci dalle AUTO che ci inquinano i polmoni ed il sistema nervoso. Anche smettere di fumare nei luoghi pubblici sembrava impensabile eppure è successo!
2)Torno a Milano e davanti al mio portone pesto per l’ennesima volta una cacca di cane: impreco,mi incaxxo contro ogni passante, maledico la città (che sarebbe bellissima oltretutto) perchè puzza come Calcutta
3)Allora scrivo nel sito del comune di Milano denunciando l’inciviltà dei cittadini che costringono i loro cani a vivere in miniappartamenti e defecare ad un metro dal portone senza curarsi di ripulire il tutto. Propongo di multare i sudicioni mandando fuori i vigili nelle ore della “cacca” e ci infilo anche l’inquinamento da suv sia dell’aria che dello spazio, visto che occupano un parcheggio e ½ .La risposta è stata:”Riteniamo doveroso sottolineare che per un reale miglioramento della qualità della vita di tutti noi è necessaria la collaborazione nonchè la sopportazione di tutti i cittadini” SOPPORTAZIONEEEEE!?!?
PROPONGO di affittare l’amministrazione di Amsterdam in blocco per un anno e vediamo se la Sig.ra Moratti ha il coraggio di presentarsi alle prossime elezioni!
Non credi che Napoli se la passi paggio? Allora la Iervolino si deve ricandidare? E Bassolino che lo ha fatto per due volte peggiorando sempre piu le cose che deve fare? Ma cosa ca..22o centra la Moratti? O pensi che in pochi mesi si risolvono problemi a città grandi come Milano?
prima di parlare rifletti.
caro Beppe,
da alcuni anni facevo il vaccino antinfluenzale perche per almeno 2 lustri ho lottato con bronchiti, faringiti, laringiti e allergie varie… dall’inverno scorso non lo faccio piu, tanto non serve a niente, anzi peggiora le mie difese, il mio problema non è il virus influenzale , E’ L’INQUINAMENTO ,ne sono certa,ne ho avuto conferma smettendo di imbottirmi di tutte le porcherie che mi rifilavano i medici ed andando ad ossigenarmi periodicamente, e io vivo in provincia di Alessandria, niente rispetto a Milano o Roma, ma abbiamo la Montedison di Spinetta Marengo, che basta e avanza…a me solo il fumo di una sigaretta fa tossire, non ti dico lo scarico di un’auto, o peggio di un autobus! io vivo in campagna, in un paesino fuori dal traffico , ma anche fuori da qualunque linea di mezzo pubblico per cui per andare a lavorare a Valenza Po devo per forza prendere l’auto, e il Comune di Valenza come favorisce i tapini come me che arrivano da fuori? Praticamente tutti i parcheggi e le vie del centro sono a pagamento ( abbonamento per i non-residenti circa 500 euro all’anno!!) , e fin qui mi sta anche bene, faccio volentieri una passeggiata per raggiungere l’ufficio, ma c’è il fatto che i signori residenti pagano un abbonamento per parcheggiare ovunque di circa 120 euro/anno , con il risultato che molti residenti prendono la macchina anche per fare 200 metri e occupano i gia’ pochi posti parcheggiabili che dovrebbero essere riservati a quei poverini che come me passano dai 15 ai 20 minuti ogni mattina girando come trottole per cercare un buco che non sia oltre i 2 km dal centro…(ed e’Valenza non Genova!!!)i residenti dovrebbero essere incentivati a non usare l’auto pagando di piu i parcheggi e magari avendo i mezzi gratis o altre agevolazioni, ci sarebbero meno non-residenti incazzati che vagano ogni mattina spargendo smog inutile per la città….se non cambiano le teste di chi decide anche queste piccole politiche locali non se ne esce..
Grillo,fare politica è dura.
Le tue “casalinghe disperate” hanno dimenticato i disabili.
La città che vorrebbero non li contempla.
Con il decreto del 24/07/1996 n°503 si stabiliva un regolamento recanti le norme per l’eleminazione delle barriere architettoniche,
negli edifici ed enti pubblici.
Ora se mi togli i parcheggi……
Va bene,hanno ragione,se ne può fare a meno:anche
la,buona,buonissima,chiesa cattolica questa legge non la rispetta.
Mai visto chiese che hanno abbattuto le barriere architettoniche?
Mai visto chiese con i servizi igenici,anch’essi obbligatori?
Ci sono buone notizie per i pensionati più poveri, brutte per i contribuenti ricchi. Un emendamento alla Finanziaria firmato Ulivo innalza le detrazioni per le persone con più di 75 anni e le finanzia con l’introduzione di una nuova aliquota Irpef al 45%: dovranno pagare questa somma tutti i redditi eccedenti i 150mila euro annui
58 minuti fa: Il viceministro dell’Economia assicura che nell’emendamento della Finanziaria sul ritocco alle aliquote non cè quella al 45% per i redditi sopra i 150mila euro: ‘Non è una priorità del governo’
Le due mamme con i bimbi si sono scordate una proposta fondamentale: la costruzione di linee metropolitane sotterranee che cooleghino il centro delle metropoli ai paesini locali.E’ inutile ostacolare l’uso della macchina senza un’alternativa valida,e di alternative valide come le metropolitane sotterranee,ce ne sono poche.Chiedetelo a chi le usa quotidianamente.
Chissa’ perche’ poi in Italia nessuno sembra pensarci.Parigi,Berlino,Londra,ecc hanno linee lunghissime e numerose.Noi al massimo si arriva a tre.Se noi italiani non riusciamo ad essere il fanalino di coda dell’Europa,non siamo contenti.
x quanto riguarda il prezzo del biglietto diversifikerei l’offerta…cioè se so ke impiego un’ora x dove devo arrivare prendo il biglietto a costo pieno,ma se so ke dopo dieci minuti devo scendere e mi scade,se fosse in vendita, prenderei un biglietto dal costo e validità dimezzato no?così si incentiva a far acquistare pure i poveri studentelli come me….A perugia la corsa media è di 10 minuti.il biglietto costa un’euro e dura 70 minuti…gli altri 60 min ke ne faccio?????????????????
Purtroppo caro Pietro paghi come pago io e zitto.
devi sapere che il nostro biglietto serve a pagare anche la stragrande maggioranza (e sono stranieri) di chi fa il “portoghese”. Io è piu di un anno che prendo i mezzi pubblici ed è sempre la stessa cosa ma quello che più mi fa schifo è che in questo anno non ho mai visto il controllore.
del problema rifiuti… e cosa c’è da dire??
Siamo pieni di immondizia e inceneritori o non inceneritori quella che ci guadagna è sempre la camorra mettetevelo bene in testa!
nemmeno un giorno di galera per una tangente da 23 MILIARDI DI VECCHIE LIRE pagata da BERLUSCONI a CRAXI (poco prima che quest’ultimo facesse approvare, con voto di fiducia, un decreto che salvava le televisioni INCOSTITUZIONALI del nano)
ACCIDENTI COME SONO ROSSE QUESTE TOGHE
P.S.
lei potrà anche essere professore ma pecca di omissione di verità (a chiaro scopo propagandistico) circa in ogni post, oltre che di orgoglio nel precisare sempre quel “Prof.”
grillo, dacci un taglio con le utopie. Candidati. solo così cambieremo qualcosa. I politici (salvo rarissime eccezioni)sono di un’altra razza, ciechi e sordi a noi cittadini
una domanda:
e gli invalidi veri quelli che senza auto non possono muoversi che fanno? anche loro dovrebbero essere penalizzati come gli altri? non credi che abbianoi una vita gia abbastanza pesante cosi? devi mettere anche tu un * (tutte queste regole non sono ovviamente valide x i portatori di handicap accertati, mentre x i falsi invalidi o chi usa abusivamente i loro veri o falsi contrassegni ci sara il ritiro della patente) cosi si il tuo dodecalogo e corretto ma anche tu come la stramaggioranza delle persone hai dimenticato che esistono i disabili e hai fatto (solo in teoria x fortuna) una legge sbagliata che non prende in considerazione tutte le catgorie di persone.
p.s.
questo l’ho notato anche in altri ambiti non proponi mai di fare petizioni o altro x far aumentare le misere pensioni dei disabili, ne fai nulla x far rispettare i lori pochi diritti, quali barriere architettoniche, parcheggi usati da chi non ne ha il diritto, etc. etc.
Ciao a Beppe, al blog e a tutta la tribù (Cosimina, Raffaella, Giorgia, JdQ, Gerrit, annessi & connessi…)!
Io lavoro a Como. Chi la conosce solo per la soap opera “Vivere” o come luogo favorito da George Clooney probabilmente rimarrà esterefatto dall’apprendere che nulla, proprio NULLA si fa per rendere più vivibile e piacevole questa città. La fama di “città turistica” è ampiamente immeritata: il lago in realtà è una discarica coperta d’acqua, il centro storico è lasciato in balìa di auto e furgoni (altro che centro pedonale, i pedoni devono fare lo slalom tra i SUV e i furgoni del carico/scarico!), le piste ciclabili praticamente non esistono, l’uso dei mezzi pubblici viene costantemente disincentivato (proprio recentemente sono state soppresse diverse corse, accorpate diverse linee d’autobus e, manco a dirlo, costruiti nuovi parcheggi a pagamento…) e nella classifica di Legambiente citata da Beppe questa città, dal 38° posto, è precipitata a oltre il sesantesimo! Il maggior quotidiano locale, “La Provincia”, proprio ieri ha dedicato in prima pagina un articolo a questa catastrofe ambientale. Segnalo, per maggiori informazioni circa le “magagne” di questa città che potrebbe, coi giusti amministratori, essere bellissima, il blog http://www.vivereacomo.com e l’articolo di ieri su “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it (se non si apre, cliccate sul nome!)
Se si scassa il bus, il meccanico non lo pago
io!
Marco Toma 25.10.06 16:44
………….
e secondo te chi lo paga?! da dove vengono i soldi delle municipalizzate?
ragazzi siete un pochino leggeri nelle affermazioni…nessuno di da nulla gratis, tutto ha un costo|
purtoppo non funziona così, chiudendo una serie di rubinetti c’è chi non riceve più acqua e tra questi ci sono tanti poveri operai che vanno avanti a fatica.
leviamo questo , leviamo quest’altro ..e chi cilavora? beh chissenefrega!
bel discorso.
saluti e baci
gipi paco
Anche Gandhi diceva che un paese non puo’ definirsi civile finche’ ci saranno torture sugli animali. La civilta’ non l’abbiamo MAI avuta, nel mondo. Il nazismo, per loro, c’é sempre stato e non e’ ancora finito
credo che il problema di fondo sia la scelta che il nostro paese ha fatto diversi anni fà: considerare il petrolio come unica fonte di energia inevestendo in quella direzione a discapito della ricerca di fonti di energia rinnovabili e non inquinanti. Non fatevi fregare dalla tassa sulel energie rinnvoabili, il paes enon sta facendo nesusna ricerca, sono soldi rubati altriemnti perchè Rubia ha venduto alla Spagna un enorme centrale solare che l’italia ha rifiutato?
Fino a che non si prenderanno diverse decisioni in merito qualsiasi decalogo è inutile.
Ce la sentimao di non usare la macchina per un intero giorno o di non fare benzina per un asettiman intera? no vero…ahi ahi ahi…
Penso sia ora di smetterla di dare la colpa alle scelte fatte anni fa.
Potevamo scegliere il nucleare e non l’abbiamo fatto. Non sono un tecnico e non so se sia stata una scelta giusta oppure no. Magar l’avessimo fatta ora saremo qui a discurete se e dove stoccare le scorie, comunque…
Il fatto e’ che da molti anni il governo non ha mai puntato sul risparmio energetico. pannelli solari zero, case a risparmio ecologico zero, mezzi pubblici elettrici zero (girano ancora autobus vecchi come il cucco). si parla solo di creare nuovi impianti ma per cominciare basterebbe cosi’ poco… sarebbe sempre meglio di niente e di tirare in ballo scelte e mancanze passate
Muoiono i delfini, gli elefanti e anche le formiche si ammalano.
Quanti animali vengono vivisezionati.
Quante specie si sono estinte o si stanno estinguendo.
Non possiamo sempre pretendere di salvarci.
Non possiamo pretendere di andare oltre al nostro istinto di sopravvivenza, di attribuirci sempre una intelligenza superiore.
Come disse Eugène Ionesco “Gli animali e gli uomini politici non sanno di essere mortali”.
Io ho due figli piccoli, non sò quale sarà il loro futuro, ma sono convinto che la vita, anche solo per un giorno, valga sempre la pena di essere vissuta.
Ci sono l’inquinamento, i cibi tossici, la povertà, gli sconvolgimenti climatici: per l’Universo tutto ciò non sarà un problema; e neanche per il Signore, che ricomincerà tutto da capo (ci mette così poco!).
“Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana”.
A. Einstein
Meno male che esistono persone come te… finche’ ci saranno esseri umani col cuore abbastanza grande da sentire il dolore delle altre creature, allora c’é speranza.
Anche questo è inattuabile. Poichè tutti i beni che ci circondano sono soggetti a deterioramento, consumo, rotture.
AAll’inizio i tiket di ingresso in città potrebbero coprire la spesa
Sono d’accordo. Le citta’ sono invivibili, irrespirabili, rumorose e pericolose.
Quando posso scelgo sempre i mezzi pubblici, pero’ devo ammettere che molto spesso, troppo spesso l’auto diventa uno strumento indispensabile.
I mezzi pubblici scarseggiano, sono troppo costosi e inefficienti.
Lavoro a circa 20km di Brescia, che poi non e’ nemmeno una citta’ enorme ma se dovessi andarci in corriera ci impiegherei circa un’ora e mezza e mi costa 2 euro. Con la macchina a metano ci metto un quarto d’ora e mi costa 80 centesimi (se poi in macchina siamo in due… ).
A mio avviso il problema rimane sempre quello… lentezza e prezzo. Andare in bici poi non ne parliamo nemmeno, troppo pericoloso.
si babbe’ ma per quanto riguarda la gratuita’ dei mezzi pubblici,non solo questa li renderebbe meno efficienti ma graverebbero in maniera ancora piu’ grave sui bilanci delle citta’. Quindi, si anche ad un aumento deiu prezzi, purche’ siano efficienti come in altre citta’.
Io vivo attualmente a Berlino ed i mezzi pubblici non sono di sicuro a buon mercato (molto piu’ costosi dell’Italia) ma la macchina puoi anche scordartela per quanto sono efficienti. Si va dappertutto e la stragrande maggioranza dei mezzi (tram, metro, bus) funzionano tutta la notte e con una frequenza impressionante.
1. Aumento delle tasse sulla benzina e sull’auto.
2. Togliere la TV ai personaggi che istigano alla paura delle persone di altre nazionalità. A Roma tantissime persone (italiane) non prendono il bus perchè i bus sono pieni di persone straniere, che tanti italiani considerano delinquenti senza distinzioni.
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Già è così
le tasse sulla benzina sono altissime ed i reati commessi dagli immigrati sono x la maggior parte nascostI attraverso la cosiddetta legge sulla pprivacy. per esempio dicono età, sesso altezza ma non dicono ne razza ne naziolalità degli arrestati
Inoltre il cosiddetto tribunale x i diritti degli immigrati ha chiesto e ottenuto il segreto totale sulla nazionalità delle baby-gang
Premetto che per alcune cose sono d’accordo con te, ma:
Punto 2 Perché? Non ci sono persone in grado di pedalare in salita e in discesa o di affrontare le curve, a Roma? Secondo me le piste ciclabili vanno fatte, poi naturalmente non tutti le utilizzeranno. Certo un ultraottantenne non si arrampicherà sui Colli in sella alla bici, ma studenti e giovani potrebbero usufruire delle piste ciclabili almeno per alcuni tragitti, poi magari proseguire con mezzi pubblici adeguati
Punti 3, 4 e 12 Ti correggo: gli INCIVILI parcheggiano in mezzo alla strada. Ma bastano un paio di vigili urbani di buona volontà e qualche sanzione salata e anche gli incivili diventano più propensi alla civilizzazione I parcheggi andrebbero realizzati nelle periferie, che a loro volta dovrebbero essere collegate con mezzi pubblici DAVVERO efficienti ed economici al centro cittadino.
Punto 5 Senza dover arrivare a rilasciare certificati di sanità mentale che attestino che non dividi l’auto con uno psicopatico serial killer, si potrebbe incentivare il car sharing tra dipendenti di una stessa azienda o società, oppure tra persone che vivono nello stesso isolato Non dico che bisognerebbe salire in auto col primo che capita, ma già se io al mattino, invece di accompagnare a scuola soltanto mio figlio, mi carico in macchina anche i gemelli della mia vicina e la nipotina del dirimpettaio sono due auto in meno che circolano per strada e creano caos davanti alla scuola, no?
Punto 8 Mi sa che non hai capito l’idea Credo volesse dire che, se il semaforo per le auto resta verde 5 minuti, quello pedonale dovrebbe restare verde 10 minuti (normalmente, almeno dove vivo io, il pedonale non fa in tempo a diventare verde che già scatta l’arancione ).
Per il resto, come premesso, sono abbastanza d’accordo con te. Ciao!
Ciao Elena, mi fa piacere sentire qualcuno che ragiona bene!
—Punto 2 Perché? Non ci sono persone in grado di pedalare in salita e in discesa o di affrontare le curve, a Roma?
Il problema di Roma è che le strade sono strette, quindi o ci si fa la pista ciclabile, o ci si fanno passare le macchine. Non è un problema di curve o salite e discese, i sette colli sono molto dolci 🙂
E poi, non c’è la cultura della bici: magari potresti usarla in centro, ma per arrivarci come fai?
Rischi la vita.
Punti 3, 4 e 12
—Ti correggo: gli INCIVILI parcheggiano in mezzo alla strada.
No, purtroppo non è così. Immagino tu non sia di Roma.Tutti i romani parcheggiano in mezzo alla strada perchè non ci sono parcheggi neanche sulle strisce e neanche se giri un’ora. L’unica soluzione al problema è non prendere la macchina, ed evitare i parcheggi in doppia fila se ci sono posti regolari vicino.
—I parcheggi andrebbero realizzati nelle periferie, che a loro volta dovrebbero essere collegate con mezzi pubblici DAVVERO efficienti ed economici al centro cittadino.
Io mi riferisco chiaramente a parcheggi di questo tipo (i parcheggi di scambio), che sono d’accordo con te, vanno fatti.
— Punto 5 – si potrebbe incentivare il car sharing tra dipendenti di una stessa azienda o società, oppure tra persone che vivono nello stesso isolato
Ottima idea. Ma quello lo potresti già fare da sola. L’idea suggerita nel blog immagino si riferisca a Car-Sharing di tipo Comunale, in cui si mettono insieme persone che non si conoscono.
—Punto 8 Mi sa che non hai capito l’idea Credo volesse dire che, se il semaforo per le auto resta verde 5 minuti, quello pedonale dovrebbe restare verde 10 minuti (normalmente, almeno dove vivo io, il pedonale non fa in tempo a diventare verde che già scatta l’arancione ).
Ah beh, se parliamo di semafori solo pedonali sono d’accordo con te. Hai ragione!
Sapete che c’e’?
C’e’ che se prendessi il mezzo pubblico per andare al lavoro (10km, badate bene, non 200km), indifferente che sia autobus o sia treno, il tempo di percorrenza resta invariato 1h e mezza.
Per non parlare delle condizioni di viaggio mezzi sporchi e sovrafollati… certo se in ufficio avessi una doccia a disposizione forse ^^-)
Siamo utenti e non clienti e per questo carne da macello e ora aumentano pure le tariffe del disservizio (almeno a Genova)
Per questo di necessita’ virtu’ a mi sono dovuta unire al popolo degli scooteristi, n3e farei a meno, ma…
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
L’auto, ferma al semaforo inquina molto (a meno che non si ha una prius, ma se si fanno molti km in autostrada, con un diesel, si inquina meno che con la prius… quindi pensiamo a milano, a quanti vengono da fuori… gli chiediamo di inquinare di più lungo il tragitto per arrivare a milano e poco quando sono a milano od il contrario ?… naaaa). L’auto che si spenge al semaforo è una scemata, in quanto l’accensione consuma molto. Diciamo che i punti precedenti dovrebbero eliminare questo punto che a parer mio, non è utile nemmeno come norma transitoria
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
come qualcun altro ha già detto, basterebbe creare dei magazzini all’esterno della città e mezzi di trasporto elettrici che fanno la spola tra la città ed i magazzini per effettuare le operazioni di carico/scarico. In questo modo non ha senso nemmeno impostare degli orari.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Costerebbe tantissimo, io direi : mezzi pubblici all’interno della città a pagamento, mezzi pubblici tra la cinta esterna della città (ove vengono piazzati i parcheggi sia per gli abitanti che per i foresti, sia i magazzini) verso la città, gratuiti e con diritto di precedenza (come le navette nelle principali città europee che collegano gli aereoporti al centro, qualche fermata al centro, 3-4, ed un tragitto dal parcheggio alle fermate del centro senza interruzioni, poi quando si arriva in centro, uno prende l’autobus interno).
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Su questo punto non sono d’accordo ed è in contrasto e superato da altri esposti in precedenza
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Punto un pò demagogico, inutile, superato anch’esso dagli altri punti
Caro Beppe, io oramai viaggio esclusivamente in moto (in qualsiasi condizione di tempo). Tra l’altro ho una moto che e’ un gioiello della tecnologia e dell’ecologia. E’ una suzuki TU250X. Questa moto, leggera, confortevole, carina, ecologica (30 km con un litro), non viene piu’ importata in Italia, sebbene la Suzuki continui a farla e migliorarla (anche se non so bene come, e’ gia’ perfetta cosi’). Ma ora i nostri dipendenti hanno deciso di tassarmela con un super bollo perche’… e’ vecchia! (Anche mia madre e’ vecchia, vuoi vedere che mi tassano pure quella!!!!)
Sto seriamente pensando di venderla e comprarmi un megasuper5000cvmaanchedipiu SUV, che se me lo prendo nuovo per tre anni non pago il bollo!!! Ma chi me lo fa fare di bagnarmi sotto la pioggia per cercare nel mio piccolo di migliorare il traffico, se ai nostri dipendenti non gliene frega un ficco secco?
p.s.
Quello di tassare le mamme vecchie era una battuta, lo dico ai politici che leggono il blog, che con la fame di soldi che hanno…. Non si sa mai!
Ho visto il tuo intervento dove parlavi della suzuki tu250x.. anche io ho subito capito che è una moto comoda e affidabile e ne sto cercando una usata..ma se è vero come dici che all’estero ancora la fanno vorrei sapere se sai dove posso trovarla all’estero nuova..magari qualche sito internet dove venga indicata..Ho guardato il sito europeo della suzuki ma là non risulta in produzione
Grazie
1.Ticket di ingresso per le auto
Buona proposta, solo che va corredata da adeguate strutture esterne (ovvero parcheggi periferici e linee di mezzi pubblici con il centro continui, ovviamente elettrici)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Sicuramente si possono aumentare le piste ciclabili, abbiamo ancora pochi km, però molte nostre città non sono costruite per avere lo spazio anche per le piste ciclabili, quindi lo considero una spinta a fare di più
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
I parcheggi in città devono esserci, certo, vanno limitati, dando la possibilità agi abitanti di avere il posto nel parcheggio esterno. E’ chiaro che è un punto a cui si può tendere solo se si migliorano (moltissimo) i servizi pubblici
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
D’accordo, in realtà diminuendo i parcheggi (vedere il punto precedente), si possono ricavare sensibili spazi per la creazione di piste ciclabili e di verde, ricordiamoci che un viale alberato fa molto di più, come azione contro l’inquinamento, di 10 giornate con blocco del traffico…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Questo punto va intesto come transitorio mentre si tende a realizzare gli altri punti.. mi sembra ovvio, le critiche di altri sono assurde, ovvio che una volta che si realizzano gli altri punti, non ha più senso il car sharing…
6.Autobus e taxi elettrici
Sicuramente sì ! bisogna capire dove, ovviamente, trovare i fondi
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Questo punto mi sembra una stupidata, e superato dai punti precedenti
L’idea è stupenda ma praticamente impraticabile, vivo in un paesino della provincia di Napoli e sicuramente non mi ritrovo nello stessa situazione di chi vive in una grande città ma comunque mi sento partecipe e solidale… ma al solo pensiero che in un paesino di 20.000 abitanti (quello in cui abito) il migliore sindaco che abbiamo avuto ha saputo solo introdurre :
– lanterne semaforiche ad ogni incrocio
– parcheggi a pagamento per tutto il paese (per parcheggiare sotto casa mia devo pagare!!!).
– piano di raccolta differenziata inutile visto che siamo sommersi dall’immondizia.
Potrei continuare fino a domani…e non voglio scrivere quello che hanno combinato gli altri visto che questo è stato il migliore…
Ora mi domando e dico:
se non è possibile gestire i probemi di un piccolo paese come è possibile gestire quelli di una grande città che per di piu’ essendo piu’ grande ha problemi piu’ grandi!
Ragazzi non facciamo troppo i filosofi perchè a parlare siamo sempre i migliori, le cose sono semplici , identificare i problemi è semplice, parlarne è seplice, parlarne ci tiene solo a bada…. io so solo che se volessi parlare di problemi col mio sindaco non posso perchè ne trovo uno nuovo ogni anno…
Sono laureando in informatica e la mia filosofia di vita è sempre stata : “La soluzione piu’ semplice risulta essere la piu’ efficace”
Purtroppo questo modo di pensare non puo’ essere appplicato nè alla politica nè ai politici.
Caro Beppe,
immagino e lo si capisce dai tuoi discorsi anche se ironici che sei un uomo orientato verso i partiti della sinistra, visto che fai discorsi e riunioni con Prodi, si fanno tanto le pippe mentali e dicono che c’è molta evasione fiscale, si dice che un meccanico guadagna piu’ di un gioielliere, ma perchè non dici loro di utilizzare il sistema americano fiscale, dove se uno evade paga con la galera e dare la possibilita’ al cittadino di potersi scaricare tutti gli scontrini d’acquisto anche quelli per un gelato o per un lecca lecca in modo che TUTTI dico TUTTI i commercianti lo debbano rilasciare per forza ? Così si eviterebbe l’evasione . NON MI SEMBRA CHE CI VOGLIA LO STUDIO PER CAPIRLO. Vedrai che così tutti i cittadini richiedono lo scontrino perche’ sanno di poterselo scaricare fiscalmente. Tutti pagheranno le tasse. NON TI SEMBRA BEPPE ?????
che tu sia di destra lo si capisce dal fatto che precisi la presunta appartenenza politica di beppe per poi dire tutt’altro e dal fatto che se si clicca sul tuo nome si entra nel sito di un negozio.
CIO’ PREMESSO:
anche io sono orientato a sinistra ma che il sistema americano di esazione che, facendoti pagare sul guadagno netto, ti obbliga a chiedere lo scontrino e quindi a diventare in prima persona finanziere sia meglio dal punto di vista dell’evasione è vero
MA
chi garantisce poi che le entrate bastino a coprire le spese?
se uno spende tutto ciò che guadagna non paga niente, quindi si aumentano sì i consumi, ma se nessuno risparmia non ci sono soldi nelle banche da prestare, è vero che non lo fanno lo stesso ma per altri motivi…
comunque sono d’accordo con te, almeno bisognerebbe provare
si, vittime dei giudici… e se proprio non sei convinto dimmi una 1 partita taroccata dalla juve.. .. non dirmi tutte o quasi in quanto faresti un torto alla tua + che alla mia intelligenza…. avanti aspetto…. e poi dimmi anche cosa han fatto quelli della juve che non abbiano fatto anche quelli del milan… meani galliani collina… o quelli dell’inter… moratti facchetti bergamo…aspetto… aspetto… poi parliamo anche di passaporti falsi
Manager pubblici corrotti (anche condannati per concussione) sono stati posti a dirigere i servizi essenziali del paese da berlusconE. Il fatto che, a causa della loro imperizia dolosa, abbiano indebitato e causato il dissesto delle aziende, non mi sorprende + di tanto. Ciò che mi sbigottisce è la ragione da cui è originato il piano. Pensate attentamente al motivo di ciò, a quali siano gli obiettivi e al perchè. Voglio ragionare su questo…
ps: consiglio personale, evitate nel rifletterci di esser condizionati da tendenze destroidi o sinistroidi, riflettete in “libertà”.
condivido il sentimento di Franz Baraggino…. BEPPE, sei troppo coinvolto, ti sei spinto troppo avanti, NON TI PUOI TIRARE INDIETRO ORMAI.
Moltissimi ripongono speranze in te, è inutile inveire ogni giorno sul blog e poi e poi… cosa cambia? cosa hai fatto di concreto? cosa abbiamo fatto TUTTI NOI a parte agitarci virtualmente su questi schermi?
Facci sperare ancora BEPPE, che qualcosa si possa cambiare veramente.
Fatti promotore di qualcosa di importante, di GRANDIOSO, di VERO. Ti seguiremo.
Che bello, nessuno potrà più guardarmi storto, perchè evidentemente ricca, ho ceduto il SUV, ed ho comprato una FERRARI, è “politicamente corretta”,ora posso dire che sono “quasi ” povera e che spendo i miei risparmi per questo unico AMORE!
Ormai l’uso dell’automobile è troppo permeato nella nostra società, quindi per bandirlo è ormai troppo tardi.
Occorre invece pretendere l’utilizzo di motori ad emissioni zero: vi ricordate di Eolo, quella automobile ad emissioni zero sviluppata da un ingegnere francese di formula uno? Che fine ha fatto? Sparita, il syuo sito scomparso.
Dobbiamo pretendere auto di questo tipo, e le nostre città risorgeranno.
Leggete qua sotto, come mai questa notizia non è stata trasmessa dai media principali?
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
Fleischman è lo scieziato che quasi ventio anni fa affermò che era possibile la fusione fredda: fu bandito dalla scena.
OH GRILLO… MA LI LEGGI I POST CHE LA GENTE TI SCRIVE??? MA TI RENDI CONTO CHE NON RAPPRESENTI PIU’ LA MAGGIORANZA DI CHI FREQUENTA IL TUO BLOG?????
AVEVI UN SOGNO TRA LE MANI… CHE NE HAI FATTO!!!
BASTA TI PREGO CON QUESTE PROPOSTE DA COMPITINO A CASA… CHE SE VADO DALLA MORATTI MI RIDE IN FACCIA ARROGANTE… E HA RAGIONE….
BASTA!!!! DOV’E’ LA REAZIONE ????? DOVE ????
1. Aumento delle tasse sulla benzina e sull’auto.
2. Togliere la TV ai personaggi che istigano alla paura delle persone di altre nazionalità. A Roma tantissime persone (italiane) non prendono il bus perchè i bus sono pieni di persone straniere, che tanti italiani considerano delinquenti senza distinzioni.
3. Organizzare una campagna di educazione basata su immagini prese dall’elicottero. Ci sono giorni in cui intere aree di Roma si bloccano per un camion parcheggiato in doppia fila un quarto d’ora (pausa caffè). Fare capire, in TV, come quel camion ha bloccato intere strade, può fare aprire gli occhi a molti.
4. Mettere un centro di controllo unico che coordini le operazioni dei vigili, basandosi su immagini dall’elicottero.
5. Fare una massiccia campagna di comunicazione per far capire che prendere i mezzi E’ UN ENORME RISPARMIO!!! A fronte di una spesa annua di 200-300 Euro (abbonamento mezzi pubblici) uno spende minimo 1000 euro di benzina, + le rate della macchina, + assicurazione, tasse e eventuale meccanico. Se si scassa il bus, il meccanico non lo pago io! Forse non si può fare a livello nazionale (vedi interessi privati di cui sopra), ma a livello locale si può e si deve fare.
6. Aumento progressivo delle corsie preferenziali, con telecamera di controllo, in tutta la città (non solo il centro turistico).
7. Dare strumenti tecnologici ai vigili per fare le multe in maniera efficace e rapida. A Londra hanno un affare che, puntato sulle targhe, verifica in tempo reale se l’utente ha pagato il “Congestion Charge”. Qui basterebbe, ad esempio, un sistema che permette di fare una multa su un palmare e poi la stampi in pochi secondi. Inoltre, i vigili dovrebbero essere dotati di motorino, altrimenti sono paralizzati come tutti gli altri. E devono essere SPIETATI. Non esiste che la signora che è stata un’ora in doppia fila bloccando tutta la città per fare compere torna dicendo “scusi sto andando via” e la multa viene strappata.
Ma chi se ne frega dell’inquinamento quando manco arrivo a meta’ del mese con le miserie che ci propinano in busta paga … Questo sotto e’ il vero problema:
Quest’anno gli impiegati si ritrovano in busta paga un quarto di quanto va ai dirigenti. 25 mila euro contro 100 mila euro l’anno. Nel 2001 il rapporto era un terzo. Peggiorato anche il rapporto con le retribuzioni dei quadri
Secondo i dati elaborati dal 7° Rapporto sulle retribuzioni in Italia realizzato da OD&M (società di consulenza specializzata nella realizzazione di indagini e benchmark di metodologie e pratiche retributive) nei primi otto mesi del 2006 i dirigenti italiani hanno mostrato in media una retribuzione pari quasi a quattro volte quella di un impiegato. Più di quanto fosse qualche anno fa. Nel 2001 la proporzione era di poco più di tre a uno.
Rispetto al 2005, quest’anno sono stati i dirigenti (vedi tabella) ad avere avuto il più elevato incremento
Per quanto riguarda i dirigenti, il comparto che li remunera meglio è quello delle banche e delle società finanziarie con una media di 123mila e 130 euro annui, seguono le imprese di telecomunicazioni
Il governo Berlusconi aveva posto il segreto di Stato sulla vicenda del sequestro dell’imam Abu Omar. E il governo Prodi lo ha confermato. Lo ha detto il sottosegretario, con delega ai servizi, Enrico Micheli durante l’audizione al Copaco, il comitato di controllo dei servizi segreti.
… complimenti …
vedo, signor Prodi, che fa di tutto per far vincere Berlusconi alle prossime elezioni
mi ritenevo di sinistra, ma dopo l’indulto, una finanziaria fatta con i piedi, una politica estera segnata dal cerchiobottismo (cosa si aspetta a togliere le tende dall’afghanistan ?).. beh… sono costretto a cambiare idea… votare destra ? no!
semplicemente lo scontro non è più tra dx e sx, ma tra noi e loro… come non lo è tra cattolici ed islamici o tra mondo occidentale e mondo arabo… ma tra i signori della guerra (islamici, occidentali, cinesi, russi, tutti che vanno a banchettare assieme a braccetto fingendosi di odiarsi) e noi che subiamo, subiamo la bomba con i chiodi in una metropolitana di parigi, saltiamo in aria da un finto attentato a new york, esplodiamo in mille pezzi per via di una bomba a londra, veniamo polverizzati da mille bombe in una tenda afghana senza sapere nemmeno leggere o scrivere, veniamo torturati da regimi e da governi di cui non conosciamo nemmeno il nome o finiamo gambizzati da un folle che non ha mai studiato la storia e che si ritiene un comunista combattente in italia…
direi che è ora di finirla…
Caro Beppe,
non sono un ecologista, amo semplicemente la natura! Tutta quanta, da quella “umana” a quella “animale”.
Ma ci sono due cose in natura che trovo indigeste: il Cip6 e Moratti!
Oggi hai fatto una bellissima sequenza di modifiche che andrebbero apportate al sistema di trasporto, e non solo, nelle nostre città. Ma quanti di noi sanno che il denaro pubblico che dovrebbe essere speso per fare tutte queste (sacrosante!!) cose viene dirottato sull’INTER??
Nel 1992, il Comitato Interministeriale Prezzi, con delibera n. 6 (“Cip6”) stabilì che gli italiani pagassero l’elettricità il 6-7% in più e che il gettito del nuovo balzello denominato “componente tariffaria A3” – fosse impiegato per sostenere quella prodotta da fonti rinnovabili, pagandola a prezzi superiori a quelli di mercato. In quel testo alle parole “fonti rinnovabili” fu aggiunto “o assimilate” e in seguito non furono mai fissati criteri certi con cui decidere se una fonte di energia fosse “assimilabile” alle rinnovabili. Fra le “fonti assimilate” fu quindi fatto passare di tutto e soprattutto scarti di raffineria petrolifera e rifiuti non biodegradabili, che sono fonti non rinnovabili e molto inquinanti. Col risultato che la maggior parte dei fondi Cip6 sono sempre andati alle fonti “assimilate” anziché alle rinnovabili vere.
Per esempio la Sarlux, del gruppo Saras – Moratti; produce elettricità ricavandola dagli scarti petroliferi più inquinanti ed è palesemente stata creata per lucrare sul “regime Cip6”. Nel 2004 ha avuto ricavi da vendite per 490.460.049 euro ,dei quali 361.670.000, cioè ben il 73,74% di provenienza “assimilate Cip6”. Quell’anno ha infatti incassato il 10,3% dei 3.511.400.000 euro pagati dal GRTN per “assimilate” (dati Autorità per l’Energia).
Per chi non l’avesse capito: la Stato Italiano stanzia per energie “assimilate” (elettricità ricavata dagli scarti petroliferi più inquinanti) una cifra complessiva di 7.000 miliardi di vecchie lire!!!!
Resettiamo il Cip6, anche se questo ucciderà l’INTER!!
reset è un’altra cosa.
in questo modo s’inasprisce sempre di piu’ il contribuente automobilista.
a casa tutto il sistema polito attuale, solo pochi si possono salvare.
smettiamo di pagare il canone tv e il bollo auto.
proviamo a farlo tutti.
Vi segnalo un link relativo ad un mezzo di trasporto alternativo http://www.trixi.com/trixi-uk/trixiindex.htm
So che a Milano hanno fatto partire il progetto http://www.veloleo.it/home.html ma io penso che si potrebbe fare di più!!
Ognuno di noi potrebbe acquistare un mezzo come questo e quindi migliorare sia l’aria delle città sia la propria salute. L’unico neo è il prezzo del velocipide che supera i 9.000 euro.
Però sono convinto che se si diffonde un veicolo come questo i prezzi si dovrebbero abbassare notevolmente.
Ciao.
1.Ticket di ingresso per le auto
Cosi` i ricchi con i SUV non avranno problemi ad entrare e i poveracci dovranno sborsare o stare fuori
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Si, buttiamo giu` un po’ di palazzi, cosi` c’e` anche piu` luce.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Ma si, non servono, con i mezzi pubblici cosi` efficienti, basta mettere in conto di perdere qualche ora al giorno in attesa alle fare fermate/stazioni/ecc (per non parlare di quelle persone che abitano in zone mal servite, magari con i mezzi che dopo una certa ora non viaggiano piu`)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Sarebbe bello avere tanti parchi, ma in realta` con i parcheggi che ci sono ora non sarebbero poi cosi` tanti…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Per poi parcheggiare dove? Nei parchi? 😉
6.Autobus e taxi elettrici
Gia`, sarebbe una bella cosa
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
E se sei un poveraccio che magari la usa per lavoro, paghi!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Si, tanto e` risaputo che una macchina inquina di piu` a 90 Km/h piuttosto che ferma ad un semaforo
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Gia`, tanto le persone che lavorano non hanno diritto di dormire, loro! l’importante e` che poi chi va a fare shopping con calma trovi la merce sugli scaffali
10.Mezzi pubblici gratuiti
Grande idea, questa. L’unica che provocherebbe una sensibile diminuzione del traffico
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Cosi` chi si puo` permettere un box o un garage non paga e chi non puo` si. Dove l’ho gia` sentita questa storia?
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Tanto tutti quelli che devono andare a lavorare negli uffici notoriamente abitano li nei paraggi, vero?
Condivido pienamente il tuo pensiero Massimo,
visto che siamo in tema proporrei:
1) salvaguardare le risorse idriche evitando di lavarsi (basta una volta al mese),così da lasciare disponibile l’acqua per riempire le piscine dei proprietari di SUV.
2) salvaguardare le risorse alimentari, alzando il prezzo dei prodotti agricoli (effettivamente su questo punto sono stati fatti notevoli passi in avanti, noi pensavamo che fossero dei ladri invece erano degli ambientalisti)
3) Aumentare il prezzo dei combustibili,(metano, gas) così solo chi si può permettere un SUV potrà pagare le bollette del gas, gli altri al freddo, affamati e puzzolenti.
Una piccola nota seria, vi siete mai domandati perchè per comprare un elettrodomestico di classe A, quelli che dovrebbero consumare meno, devo pagare di più di uno di classe B? Cosa è, un anticipo sugli ipotetici minor consumi futuri???
da un po’ di tempo circa 4-5 anni ho iniziato a far la spesa in modo diverso.
Mi hanno consigliato un libro: guida al consumo critico…analizzano tante multinazionali in base a vari fattori: sfruttamento dei lavoratori, sperimentazione su animali, tipi di imballaggi utilizzati…e ho iniziato a non comprare prodotti da quelle multinazionali “cattive”, evito i sacchetti di plastica la frutta preferibilmente la prendo dal fruttivendolo che usa ancora i sacchetti di carta, evito i prodotti imballati in contenitori di polistirolo, cerco di comprare prodotti del posto in cui vivo così da ridurre il traffico e l’inquinamento dei trasporti.
Nel mio Comune da un anno è arrivata la raccolta differenziata obbligatoria…e questa è cosa buona…
Volevo chiedere una informazione,
ma l’utente anche da voi è obbligato
a gettare la spazzatura dalle 19 in poi,
i contenitori si possono aprire solo ed esclusivamennte con le mani ?
grazie dell’attenzione
I potenti la fanno sempre franca.
Chi ha commesso un reato DEVE essere punito, questa è la base della convivenza civile.
da repubblica.it
“Alle nostre domande precise se le autorità americane avessero avvertito il governo italiano prima, dopo o durante il presunto rapimento di Abu Omar, il sottosegretario Micheli ha risposto che su questo tema esiste il segreto di Stato”. Lo ha detto il presidente del Copaco, Claudio Scajola, al termine dell’audizione del sottosegretario con delega ai servizi segreti.
PRIMA DI TUTTO GRAZIE…
Sì, GRAZIE PER AVER CANCELLATO IL MIO POST DI IERI SUL “RESET”…
NON SONO LIBERO DI MANDARE GRILLO A FAN..ULO??? (così va bene?!)
ALLORA LA LIBERTA’ DELLA RETE, QUI TANTO DIFESA, DOVE VA A FINIRE???
CREDETE IO PERDA IL MIO TEMPO A DIRE VAFF..LO A MINISTRI VARI, PARLAMENTARI DEL MENGA, ECC. ???
NO DAVVERO… NON HO STIMA NE’ SPERANZA PER LORO.
DI GRILLO STIMA NE HO, ANCORA. PER QUESTO LO MANDO SONORAMENTE A FAN..LO QUANDO LO SENTO FARE DISCORSI DA ASSEMBLEA DI CLASSE, DA AUTOGESTIONE SCOLASTICA…
RESET… E VOGLIAMO PARTIRE DALLA MER..DA CHE RESPIRO A MILANO?? MA CARO GRILLO…
VAFF…LO
HAI LETTO (cose che ormai sappiamo, tra l’altro) IL “RAPPORTO 2006” DEL WWF, PUBBLICATO IN QUESTI GIORNI ANCHE DAI NOSTRI STITICI QUOTIDIANI??????
ENTRO IL 2050… DICE!! NON ENTRO I PROSSIMI 200 ANNI… TRA 43 ANNI SAREMO FINITI, KAPUT, RESETTATI COME FORMA DI VITA PER COME LA CONOSCIAMO OGGI. L’UNICA EREDITA’ CHE STIAMO LASCIANDO AI GIOVANI DEL 2050 SARA’ QUELLA DI POTER DIRE “NON C’E’ PIU’ NULLA DA FARE!”…
QUINDI CARO GRILLO… RIVAFF…LO
O TI PRENDI LA RESPONSABILITA’ DELLA VISIBILITA’ CHE TRATTARE QUESTI ARGOMENTI TI HA DATO, O PRENDI COSCENZA DELLE SPERANZE IN TE RIPOSTE QUALE VOCE IN RAPPRESENTANZA DI MIGLIAIA DI VOCI… OPPURE RIMETTITI IL SAIO COL CAPPUCCIO DI QUEL TUO SHOW E DATTI ALL’EREMITAGGIO.
MA TI PARE DAVVERO CI SIA TEMPO DA PERDERE CON LA MORATTI???????? FARLE FIRMARE COSA?????????
E CHI HA LA MACCHINA PERCHE’ NON FA IL COMICO MA IL MEDICO? L’IDRAULICO? LA MAMMA?… GLIELO DICI TU DI ELIMINARE I PARCHEGGI, OK???
GRILLO… O CI METTIAMO LE PALLE SUL FAMOSO CEPPO… (la faccia in rete è troppo poco!)…
OPPURE VAFFANCULOOOOOOOOOO (sì, tutto in chiaro!)
E CENSURATEMI ANCHE QUESTO POST ADESSO!
p.s. il post censuratomi ieri, prima di esser fatto oggetto di scempio con la mia libertà d’opinione, è stato quotato e dunque ricopiato da diversi altri post… grazie di condividere critiche e stima per Grillo
In effetti il traffico è il primo problema delle grandi città (per lo meno di Roma) e si porta appresso altri effetti collaterali altrettanto gravi: lentezza, ritardo, sovraffollamento dei mezzi pubblici, incidenti, malattie, stress e aggressività delle persone, abbandono delle strade da parte dei pedoni e quindi porte aperte alle delinquenze di tutti i tipi. Per non parlare delle ingentissime spese relative alle auto che quasi tutti reputano necessarie senza capire che potrebbero (forse) farne a meno.
Commenti sui consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
Inapplicabile, almeno a Roma. Ma si possono estendere sempre più le ZTL (e lo stanno facendo).
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino. Questo si può fare nelle città con strade grandi e dritte, non a Roma, ad esempio.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Non sono d’accordo. Le persone poi parcheggiano in mezzo alla strada.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi. Vedi sopra.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni. OTTIMO. Ma dovrebbe essere garantita la sicurezza e ridata la fiducia alle persone. Quanti andrebbero in macchina con uno sconosciuto? Ci vorrebbero dei certificati associati alle persone.
6.Autobus e taxi elettrici
Si.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Bella idea, ma tutti intesterebbero le macchine al nonno non residente.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
E’ una cazzata. Il tempo di attesa dei pedoni corrisponde al tempo di attesa delle macchine nella direzione trasversale.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Magari.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Buona idea. Ma non penso sia il costo del biglietto a non far prendere il bus alle persone.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Assurdo. E come trovi i proprietari?
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Vedi replica al p. 3
Sono un piccolo imprenditore del settore trasporti; a noi iniziare alle 5 e terminare alle 7 ci va anche bene, tra l’altro senza il traffico si riesce ad abbattere i costi.
Se mi trovate il modo di coinvolgere quelli che in ufficio o al negozio vogliono arrivare non prima delle 09.00 noi partiamo da domani…
Caro Beppe,
non sono un ecologista, amo semplicemente la natura! Tutta quanta, da quella “umana” a quella “animale”.
Ma ci sono due cose in natura che trovo indigeste: il Cip6 e Moratti!
Oggi hai fatto una bellissima sequenza di modifiche che andrebbero apportate al sistema di trasporto, e non solo, nelle nostre città. Ma quanti di noi sanno che il denaro pubblico che dovrebbe essere speso per fare tutte queste (sacrosante!!) cose viene dirottato sull’INTER??
Nel 1992, il Comitato Interministeriale Prezzi, con delibera n. 6 (“Cip6”) stabilì che gli italiani pagassero l’elettricità il 6-7% in più e che il gettito del nuovo balzello denominato “componente tariffaria A3” – fosse impiegato per sostenere quella prodotta da fonti rinnovabili, pagandola a prezzi superiori a quelli di mercato. In quel testo alle parole “fonti rinnovabili” fu aggiunto “o assimilate” e in seguito non furono mai fissati criteri certi con cui decidere se una fonte di energia fosse “assimilabile” alle rinnovabili. Fra le “fonti assimilate” fu quindi fatto passare di tutto e soprattutto scarti di raffineria petrolifera e rifiuti non biodegradabili, che sono fonti non rinnovabili e molto inquinanti. Col risultato che la maggior parte dei fondi Cip6 sono sempre andati alle fonti “assimilate” anziché alle rinnovabili vere; e anche da qui il grave gap italiano in quel settore.
Per esempio la Sarlux, del gruppo Saras – Moratti; produce elettricità ricavandola dagli scarti petroliferi più inquinanti ed è palesemente stata creata per lucrare sul “regime Cip6”. Nel 2004 ha avuto ricavi da vendite per 490.460.049 euro ,dei quali 361.670.000, cioè ben il 73,74% di provenienza “assimilate Cip6”. Quell’anno ha infatti incassato il 10,3% dei 3.511.400.000 euro pagati dal GRTN per “assimilate” (dati Autorità per l’Energia).
Per chi non l’avesse capito: la Stato Italiano stanzia per energie “assimilate” (elettricità ricavata dagli scarti petroliferi più inquinanti) una cifra complessiva di 7.000 miliardi di vecchie lire!!!!
Resettiamo il Cip6, anche se questo ucciderà l’INTER!!
PRIMA DI TUTTO GRAZIE…
Sì, GRAZIE PER AVER CANCELLATO IL MIO POST DI IERI SUL “RESET”…
NON SONO LIBERO DI MANDARE GRILLO A FAN..ULO??? (così va bene?!)
ALLORA LA LIBERTA’ DELLA RETE, QUI TANTO DIFESA, DOVE VA A FINIRE???
CREDETE IO PERDA IL MIO TEMPO A DIRE VAFF..LO A MINISTRI VARI, PARLAMENTARI DEL MENGA, ECC. ???
NO DAVVERO… NON HO STIMA NE’ SPERANZA PER LORO.
DI GRILLO STIMA NE HO, ANCORA. PER QUESTO LO MANDO SONORAMENTE A FAN..LO QUANDO LO SENTO FARE DISCORSI DA ASSEMBLEA DI CLASSE, DA AUTOGESTIONE SCOLASTICA…
RESET… E VOGLIAMO PARTIRE DALLA MER..DA CHE RESPIRO A MILANO?? MA CARO GRILLO…
VAFF…LO
HAI LETTO (cose che ormai sappiamo, tra l’altro) IL “RAPPORTO 2006” DEL WWF, PUBBLICATO IN QUESTI GIORNI ANCHE DAI NOSTRI STITICI QUOTIDIANI??????
ENTRO IL 2050… DICE!! NON ENTRO I PROSSIMI 200 ANNI… TRA 43 ANNI SAREMO FINITI, KAPUT, RESETTATI COME FORMA DI VITA PER COME LA CONOSCIAMO OGGI. L’UNICA EREDITA’ CHE STIAMO LASCIANDO AI GIOVANI DEL 2050 SARA’ QUELLA DI POTER DIRE “NON C’E’ PIU’ NULLA DA FARE!”…
QUINDI CARO GRILLO… RIVAFF…LO
O TI PRENDI LA RESPONSABILITA’ DELLA VISIBILITA’ CHE TRATTARE QUESTI ARGOMENTI TI HA DATO, O PRENDI COSCENZA DELLE SPERANZE IN TE RIPOSTE QUALE VOCE IN RAPPRESENTANZA DI MIGLIAIA DI VOCI… OPPURE RIMETTITI IL SAIO COL CAPPUCCIO DI QUEL TUO SHOW E DATTI ALL’EREMITAGGIO.
MA TI PARE DAVVERO CI SIA TEMPO DA PERDERE CON LA MORATTI???????? FARLE FIRMARE COSA?????????
E CHI HA LA MACCHINA PERCHE’ NON FA IL COMICO MA IL MEDICO? L’IDRAULICO? LA MAMMA?… GLIELO DICI TU DI ELIMINARE I PARCHEGGI, OK???
GRILLO… O CI METTIAMO LE PALLE SUL FAMOSO CEPPO… (la faccia in rete è troppo poco!)…
OPPURE VAFFANCULOOOOOOOOOO (sì, tutto in chiaro!)
E CENSURATEMI ANCHE QUESTO POST ADESSO!
p.s. il post censuratomi ieri, prima di esser fatto oggetto di scempio con la mia libertà d’opinione, è stato quotato e dunque ricopiato da diversi altri post… grazie di condividere critiche e stima per grillo
SONO ANDATA A VEDERE http://WWW.COMINCIALITALIA.NET
LI’ STANNO PRENDENDO INIZIATIVA (PROVOCATORIA) DI DENUNCIARE GABANELLI PER QUELLO CHE HA DETTO.
ADERISCI !
SEI UNO CON LE PALLE TU! BEATO…
Ma grazie di condividere i miei pensieri e del link… aderirò volentieri… anche se credo certi filibustieri non raccolgano più alcuna provocazione… nemmeno quella di denunciare la brava direttrice di Report.
tassa fissa annuale per i taxisti.
Accordo nazionale con fiat per la produzione di un taxi ecologico, con sconto del 50%.
oltre 50.000 taxi in tutta italia anche a vendere una vettura a 8000 euro, quanti miliardi di euro sono fissi ogni 2/3 anni?!?!?
Chiusura di del centro di milano,per centro si intende tutti quello che c’è dentro i bastioni.
Cosi si potrebbe aumentare il taxi,estendendo anche i turni lavorativi.gestione famigliare e trovare un modo per poter assumere un dipendente,visto che con 15/20 euro lorde all’ora sembra davvero difficile.
ALLORA IL TAXI POTREBBE COSTARE MENO, ESSERE PIù FACILE DA TROVARE ALMENO NEL CUORE DELLA CITTà, E I MEZZI PUBBLICI SAREBBERO PIù FREQUENTI.
I MEZZI PUBBLICI VANNO PAGATI, E RIMETTEREI IL CONTROLLORE SUL MEZZO COME C’ERA TANTI ANNI FA. ALTRO CHE GRATIS.. I MEZZI PUBBLICI SONO GRATIS PER GLI IMMIGRATI E LE MULTE LE PAGHIAMO SOLO NOI ITALIANI.
RICORDO CHE IN ALTRI PAESI L’AUTOMOBILE NON è UNO STATUS SIMBOL, CHE IN ALTRI PAESI SI FINISCE IN GALERA SE SI QUIDA IN STATO DI EBREZZA. MENTRE QUI TUTTO è CONCESSO, E IL PARCHEGGIO IN DOPPIA FILA è SORPPASSATO.. NON FAI TENDENZA SE NON TI FERMI IN TERZA FILA. LA VERITà è CHE NON ESISTONO REGOLE.
NON SI PUò CRITICARE UN SERVIZIO DI TRASPORTI URBANO(TAXI ATM) INEFFICENTE SE PRIMA NON SI FANNO PASSI IMPORTATANTI.METTERE SOLO PIù MEZZI è ILLOGICO MATEMATICAMENTE PARLANDO.PRIMA CHIUDI AL TRAFFICO PRIVATO O PER LO MENO LO LIMITI.. POI ATTRAVERSO MONITORAGGI CALCOLI, PUOI STABILIRE QUANTI MEZZI MANCANO…MA SE C’è UNA SITUAZIONE DI IMMOBILITà DIFFICILMENTE SI PUò MIGLIORARE IL SERVIZIO.
MA CHI CALCOLA I TEMPI DEI SEMAFORI? SONO MESSI A CASO?!?
beppe sei proprio una delusione!
è inutile che posti 1 blog al giorno quando non si riesce ad esaurirne nemmeno uno con una iniziativa concreta!!! ma come caspita puoi credere che si realizzi quello che dici se non coordiniamo le nostre azioni. UNA ALLA VOLTA non 365 all’anno! saluti
Dopo il post farneticante di ieri ecco alcuni micro reset possibili (altri meno praticabili) rispetto alla sorta di “Big one” prospettato ieri!
Mentre leggevo commenti improntati su: “e’ troppo demagogico, l’auto e’ imprescindibile, le abitudini sono dure a morire, i costi sono troppo alti…..ecc, ecc……”, pensavo al rapporto, apocalittico, del WWF che dipinge il Pianeta come un tumorato terminale con metastasi…..
Non vorrei essere, a mia volta, apocalittico ma……..quando mamma natura presenta il conto di solito e’ troppo tardi!!!
Tendenzialmente se il nostro sviluppo e’ insostenibile e la prospettiva e’ schiattare……ho il sospetto che tutto tornera’ “possibile”, anche lavorare la terra con l’aratro trainato dai buoi, rispolverare sorella bici e riscaldare una sola stanza in ogni casa……
Altrimenti l’alternativa e’ rimanere a vedere se il monatto che ti porta alla fossa comune…..continua a farlo con 2000 cavalli o solo con 2………..
La città chiusa mi rompe le balle solo quando vengo costretto a presentarmi, in orari specifici, presso gli uffici pubblici,compresa la questura, che sono ubicati rigorosamente in centro città, di persona, per sbrigare pratiche amministrative che potrebbero essere evase semplicemente per via telematica.
In centro non vado a fare la spesa, non vado a fare siopping, al massimo se chiamato e ben retribuito vado a svolgere il mio lavoro, per il resto se tornano i ponti levatoi aiuterò a costruirli, per restare fuori.
Gennaro Esposito
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In Toscana tutte le rapine in banca sono ad opera di meridionali che si trasferiscono appositamente per i furti e poi ritornano da dove sono venuti. Alcuni sono stati presi. Lo stesso è successo per alcuni, non tutti, rapimenti lampo in ville, erano meridionali e albanesi associati. Questa è la realtà e anche se dici parolacce non cambia
@FIO. RE VER DE 25.10.06 16:00 |
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Ripeto: Sei una donna ed alle donne parolacce non se ne dicono.
Ma Se apri un qualunque giornale di stamattina ci trovi almeno un’articolo di criminali in trasferta, che sono Settentrionali.
Ormai andare al “lavoro” fuori sede è diventata una moda per questa gente.
Certo che voi leghisti siete particolari: O siete “Blind” come dicono gl’ingles O i Meridionali vi fanno impazzire di rabbia…
Aren’t you? Why?
In risposta a quelle elencate, ecco le mie idee:
1.Ticket di ingresso per le auto – MOOOLTO SALATO!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino – e che colleghi vari comuni e paesi. E che dia la possibilità di raggiungere i vari iper e supermercati in bici (perchè devo prendere la macchina per forza, anche se devo comprare solo un litro di latte e la scatoletta di pappa per il gatto?).
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città – Concordo, lascerei solo quelli per disabili.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi – Vedi sopra.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni – Con agevolazioni per ditte ed aziende che vi fanno ricorso per i propri dipendenti.
6.Autobus e taxi elettrici – basterebbero autobus puntuali e taxi economici… 😀
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina – Questa mi piace proprio! Anche se non ho casa di proprietà, mica devo pensare solo a me… mi sa che sarebbe un bel incentivo per molti!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni – Eh, va beh, questa è fantascienza…
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino – OTTIMO! Ma ci aggiungerei anche la sera, verso le 7 magari: troppo tardi per la passeggiatina in centro, troppo presto per lo “struscio” alla ricerca di conquiste… 😉 Si sistemano i negozi e non si infastidiscono pedoni e ciclisti.
10.Mezzi pubblici gratuiti – OTTIMO AGAIN! Ma poco realizzabile. Mi accontenterei di abbonamenti a prezzi DAVVERO agevolati per studenti e lavoratori.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate – A Como chiederebbero lo stato di calamità, se passasse una normativa simile!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi. – Perchè non tassativamente in zone periferiche ma facilmente raggiungibili con piste ciclabili e mezzi pubblici?
Nel prima caso (quello Italiano), nessun andra in galera mentre nel secondo (quello Americano), il sig. Jeffrey Skilling passera la fine dei suoi giorni in una prigione Americana.
ieri ho visto le iene su italia 1 il servizio trasmesso documentava gli sprechi per costruire la tav … 33 milioni di euro (mentre in spagna è costato la metà…)
l’altra settimana, sempre loro denunciano che 1 su 5 dei nostri dipendenti al governo fa uso di stupefacenti….
CHE PAESE DI M..DA!
Eppure ne hanno parlato il giornali, addirittura il telegiornale spagnolo …lo sanno tutti! ma non è successo niente!!! già non se ne parla più, si preferisce parlare della caviglia malconcia di totti, piuttosto della rovina del nostro paese.Gli unici che parlano delle brutture italiane sono i comici come grillo e un programma, le iene, che più che altro è un intrattenimento serale da godersi dopo cena.
La sensazione che ho questa mattina leggendo il blog e ripensando ai servizi di ieri è di impotenza, rabbia e sconforto.Mi sembra di vivere in un medioevo moderno dove noi siamo la servitù della gleba (costretti a lavorare a vita per pagarsi la casa, vessati dalle prepotenze dei nuovi signorotti beceri che ci strozzano sempre con le loro gabelle aumentate in proporzione alla loro crescente cupidigia).La cosa più raccapricciante è scoprire che chi ci rappresenta è peggio di noi:ignoranti, maleducati,adesso anche DROGATI senza tralasciare che i nostri migliori cervelli (proprio perchè tali) fuggono all’estero.Il dilemma è imitarli o lottare per migliorare le cose?Ma sembra quasi impossibile organizzarsi, così come era impossibile in passato se non nasce un movimento dall’alto cosa che non accadrà mai.Per adesso dall’alto ci si preoccupa di dividere creando spaccature, dividendo con ideali preconfezionati soprattutto le nuove generazioni,creando divisioni tra destra e sinistra tra i buoni e i cattivi, tra quel ladro di berlusconi e quel pirla di prodi! L’unico mezzo di diffusione di un pensiero non strumentale,internet ce lo stanno togliendo.Ho l’impressione che il tempo stia scadendo abbiamo perso
permettimi di convenire tutto quello che dici.
io sono confluito su http://www.comincialitalia.net
che con un altro amico stiamo pubblicizzando su questo i n u t i l e blog.
vai a visitarlo stiamo prendendo iniziative concrete.
scusa.
Io abito a Segrate (mi) nelle frazioni di San Felice e San Bovio il riscaldamento rimane acceso anche di notte a “tutta manetta”. Mi sono chiesta perchè possono farlo?
Usare i mezzi anziche la macchina.
Se io voglio andare a Cernusco 4 km in linea d’aria devo prendere un bus, tre fermate, che passa spesso solo nelle ore di punta; una fermata di metropolitana e spendo un euro e mezzo!
Ora è vero che sono un pò genovese , però mi sembra una esagerazione!
Caro Beppe, qui ci vuole uno tsunami celeste, perchè non gliene frega niente a nessuno!
Ciao Ornella
Grillo & C.
La tassa per l’occupazione del suolo pubblico gli automobilisti la pagano da una vita e si chiama “bollo”.
In origine doveva servire a pagare le migliorie alle strade e il loro mantenimento, ma oramai serve solo ad ingrassare uno stato che è arrivato all’anoressia economica.
Io l’ho letto solo ora.
Però capisco gli altri.
Tu non hai espresso idee esaustive.
Tu ci hai preso per i fondelli.
Comunque,sei grande:FATTUALIZZATI.
Ciao
Joseph
beppe…io capisco tutto che le città sono inquinate etc…non fraintendermi adesso non voglio andare contro alle mie idee ma come faccio a capire a miei dipendenti che devono alzarsi alle 4.00 di mattina per scaricare il materiale per il cantiere per inziare poi a lavorare alle 8.00?
non mi sembra poi una gran regola quello del carico scarico dalle 5.00 alle 7.00…si vede che queste persone lavorano in ufficio.
La soluzione sta nella riprogettazione e pianificazione dei centri urbani: un esempio concreto lo porta il tuo amico Architetto Renzo Piano, che per progettare la suburbia milanese delle aree industriali dismesse, predispone abitazioni verticali, che occupino il suolo nella minima parte possibile, reso disponibile alla vegetazione oltre che alla ovvia fruibilità umana.
I piani regolatori delle città storiche soffrono ovviamente di problemi sedimentati da infauste gestioni politiche/speculative, e dove tentativi coraggiosi sono stati effettuati tramite piani regolatori come quello di Leonardo Benevolo a Monza, è poi bastata una nuova giunta comunale per distruggere le rospettive reali di miglioramento, lasciando la città alla devastazione immobiliare perpetrata dai soliti Berlusconi su aree da tutelare (La Cascinazza)…
Gli esempi sono ovunque; non si può pensare di mettere delle pezze ad un male così esteso: bisogna ripensare radicalmente la pianificazione, pena il continuo esercizio d’ingegno palliativo, senza curarne realmente il malato, ma assistentondene al suo stato di moribondo comatoso.
Unipol, condannati a sei mesi
Consorte, Sacchetti e Gnutti
UMILANO – Il giudice monocratico Elisabetta Mayer ha condannato a 6 mesi di reclusione e alla pena pecuniaria di 100 mila euro l’ex presidente di Unipol Giovanni Consorte, il suo vice Ivano Sacchetti e il finanziere bresciano Emilio Gnutti, accusati di insider trading in relazione al rimborso anticipato di due prestiti obbligazionari emessi dalla compagnia assicurativa bolognese.
(25 ottobre 2006)
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SCANDALO ENRON, DURISSIMA CONDANNA A 24 ANNI PER SKILLING
SCANDALO ENRON, DURISSIMA CONDANNA A 24 ANNI PER SKILLING
A quasi cinque anni dal collasso del gigante energetico Enron, l’ex amministratore delegato Jeffrey Skilling è stato condannato da un tribunale federale di Houston a 24 anni e quattro mesi di carcere per il suo ruolo nello scandalo più grave della storia aziendale degli Stati Uniti. Il giudice distrettuale Sim Lake ha ordinato gli arresti domiciliari per Skilling, che ha 52 anni, fino a quando le autorità carcerarie non faranno scattare il periodo di reclusione nel carcere di Butner, in Carolina del Nord. Skilling è stato riconosciuto colpevole a maggio di 19 dei 28 capi di imputazione per frode, associazione a delinquere, insider trading e false dichiarazioni contestatigli
New York, 24 ott. (Apcom)
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SECONDO VOI ,QUESTI 2 ARTICOLI APPARENTEMENTE SIMILI IN COSA SI DIFFERENZIANO,OLTRE CHE PER LA DATA????????????
La scomparsa di un cantante noto a noi quarantenni per le allora frequenti apparizione nella TV in b/n non puo’ che creare una certa malinconia.
Però sinceramnete non ho capito la lettera indirizzata all’ipotetico mr.Parkinson…
qualcuno potrebbe spiegarmela?
BUFALE
Sono andata sul sito di comincialitalia, si danno tanto da fare per “racimolare contatti”, mi sono detta vediamo, non c’e’ traccia della denuncia presunta alla gabanelli, forse ho capito male il post.
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QUELLI CHE PERDONO TEMPO QUI NON MI SEMBRA STIANO FACENDO NIENTE…
LI’ ALMENO UN TENTATIVO DI PROVOCAZIONE C’E’
E’ VERO CHE I DIPENDENTI HANNO LA VITA FACILE !
MA ANDATECI E LEGGETE T.U.T.T.O.
IO HO ADERITO PERCHE’ SONO PULITI
NE’ DESTRA —— NE’ SINISTRA
TORNATECI
caro peppe, se pensi sia una dipendente, sbagli, lo sono stata, da giovane, poi sono stata imprenditrice, ora , ho la mia eta’ e faccio volontariato, aiuto chi si fa un “mazzo” per aiutare le persone indipendentemente dalla tessera di partito.
Ho una certa conoscenza del mondo romano, ci ho abitato, e so quello che dico, la “puzza di bruciato” la riconosco.
Per inciso, anche da dipendente, lavoravo spesso fino alle dieci di notte, anche con la febbre.
Come vedi, mai generalizzare e mai dividere le PERSONE in “categorie . Si rischiano abbagli
Carico e scarico sono quelle operazioni che vengono compiute con camion e furgoni per negozi, bar, ristoranti e simili. Un tizio che ha un negozio in centro città, ad esempio, ordina al suo fornitore 300 paia di jeans ed il fornitore è autorizzato, per carico e scarico appunto, a portare il suo furgone con le 300 paia di jeans praticamente fino alla porta del negozio. Questo è sacrosanto, per carità, perchè uno mica può farsi 3 chilometri a piedi, avanti e indietro da un parcheggio in periferia fino al negozio in centro portando di volta in volta scatoloni di jeans, però sarebbe opportuno consentire queste operazioni di carico e scarico soltanto in determinati orari – ad esempio mattino presto e sera dopo le 18 o 19 – così da poter lasciare i centri storici cittadini DAVVERO pedonali e ciclabili.
resettiamo la memoria corta
resettiamo
chi ha votato ed ora attacca il governo Prodi in maniera inopinata dimenticando cosa ci siamo lasciati alle spalle solo qualche mese fa. Abbiamo in Parlamento una maggioranza precaria e una serie di personaggi niente male,io però come voi non li ho scelti perchè la preferenza è stata abolita non da una legge elettorale truffa emanata dal centrosinistra bensì dal centrodestra,truffa per ammissione del suo firmatario Calderoli.In questi anni abbiamo perso credibilità in Europa,abbiamo fatto rientrare esentasse capitali illeciti dall’
estero,abbiamo reso esentasse le successioni di grossi patrimoni,abbiamo depenalizzato il falso in bilancio,abbiamo regalato soldi all’editoria e ai produttori di decoder,abbiamo legittimato gli evasori abbandonandola lotta all’evasione e regalando condoni,abbiamo aumentato la spesa pubblica..e via discorrendo.C’eravamo tutti e adesso stiamo dimenticando chi era al governo e chi era il ragioniere dei nostri conti? Il sig. Tremonti,defenestrato e poi riammesso alla corte del RE lo avete dimenticato?Prodi non c’era,ed è lì solo da qualche mese,con una penosa eredità, aspettiamo un attimo prima di tirare le somme,al peggio non c’è mai fine e rivolgiamo la nostra ira a chi nel centro sinistra nella debolezza del Premier vede una strada per il proprio successo.La finanziaria è molto più equa di quello che sembra,mi dispiace per chi ha le rendite finanziarie e verserò un obolo ai poveri della mia Chiesa pensando agli avvocati,ai farmacisti,ai dentisti,ai commercianti e frse ai poveri imprenditori costretti a sopravvivere senza i soldi dei lavoratori e forse ad emigrare in posti dove è più facile sfruttare i propri simili, meglio se bambini.
un saluto anche ai mie amici cattolici che fischiano un galantuomo, cattolico da sempre,con la stessa donna da sempre, rispettoso dei valori della famiglia nella vita privata e pubblica ed applaude all’attore,al divorziato,al pluriprescritto,all’effimero,al lifting
Caro Beppe,come avrai notato molti commentatori hanno posto dei dubbi su quanto hai proposto.Infatti alcune strade non sono percorribili perchè non tengono conto della realtà che in qualche modo tutti noi abbiamo contribuito a costruire.Tuttavia non si può rimanere impassibili di fronte ad una emergenza così importante ed è per questo che suggerire spunti di riflessione è non solo costruttivo ma doveroso.Mi piacerebbe per esempio che i mezzi pubblici fossero gratuiti,come suggerito,ma il pagamento di questo servizio dovrebbe essere suddiviso tra i cittadini (un po come viene fatto per i costi dei rifiuti).Poi se il cittadino ne usufruisca o no diventa un suo problema.Io sono certo che tutti useranno molto di più i mezzi pubblici perchè sarà più semplice e veloce.Naturalmente si dovranno implementare le corse così da non attendere più di 5 minuti e per città che hanno i centri storici complessi,produrre mini bus con solo qualche posto seduti (anziani e disabili).Naturalmente elettrici o a scarso inquinamento.
Sono certo che potrebbe essere un punto di partenza percorribile.
vedi tu fai bene a denunciare le cose scorrette che facciamo ai danni della natura. e non credo siano totalmente parole al vento, qualcosa a chi legge, resta, comincio a credere che effettivamente, anche cosi, nel nostro piccolo possiamo in qualche modo aiutarci l’un l’altro a crescere. mi sembri un po’ “integralista”, ma c’e’ del vero nei tuoi post.
ciao
Facci caso,chi dice che della politica non s’interessa per niente.
Poi parla male,sempre e solo,della sinistra e dei sindacati di sinistra.
Ciao.
Joseph
1)Cambierò lavoro ed andrò a lavorare in bicicletta.
Ok,vacci in gonna che la bicletta la comprerò anch’io.
Non pensare male da ragazzo, mi piaceva correre e corteggiare le donne in bicicletta.
Perderei,a ricorrere te in bici,35/40 anni.
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
Sono stato sul Corriere on line.
Alla domanda se era giusto o no che la lega calcio invitasse i tesserati a non andare dalla Ventura perchè Mediaset lamenta un danno di audience ho risposto:NO.
Alle 15 il sondaggio era questo:
No 75,7%
Sì 34,3%
totale votanti:12.960.
Ciao.
Joseph
Ciao Cosimì! Buona giornata!
Hai ragione: io vado al supermercato portandomi la borsa per la spesa da casa e, non ci crederai, ma ogni volta mi sento una bestia rara: tutti lì, alle casse, a tirar su sacchetti e sacchetti di plastica… E poi che fine fanno? Sono una persona che a casa (nel Varesotto), complice anche la zona pianeggiante di Saronno-Uboldo-Gerenzano-Caronno e simili, viaggia SOLO in bicicletta, pure quando piove: mi infilo un giubbino impermeabile e via… Ma anche qui, salvo alcune eccezioni, si rischia la vita per strada, perchè di piste ciclabili ce ne sono ancora pochine (anche se qualcosa, devo ammetterlo, si sta facendo) e si interrompono di punto in bianco, senza collegare effettivamente un paese con l’altro, o la periferia con il centro. Secondo me ci sono anche persone di buona volontà, disposte a fare qualche sacrificio in più per il bene dell’ambiente, ma le amministrazioni (dal Comune, alla Provincia, alla Regione fino allo Stato) incentivano poco o nulla le scelte bioetiche…
Accidenti,per motivi di spazio mi stavo quasi dimenticando di aggiungere queste considerazioni:1)il balzello sui posteggi c’e’ gia’,trovatemene uno che non sia a pagamento(almeno 1,50 euro l’ora a Genova,poi vado a lavorare per pagare il posto all’auto se mi fai pagare ancora qualcosa..) 2)Come ho gia’ detto io e qualcun altro hanno pensato bene di penalizzare le moto anziche’ i Suv,vorrei capire dov’e’il nesso con l’ecologia! 3)Le caldaie? La raccolta differenziata dei rifiuti? Lo scandalo dei rifiuti in Campania? I danni provocati dalla TAV nel comprensorio del Mugello? L’impatto ambientale di certe “grandi opere”? 4)Datemi un treno in orario,un bus elettrico e un taxi a prezzo sostenibile,magari il car sharing con auto elettriche,non a benzina o diesel come adesso!Se lascio a casa la mia auto per pernderne un’altra che poi viene utilizzata da un’altro ancora,cosa cambia? Un posto auto occupato in meno forse,ma inquina lo stesso se non e’ elettrica o a idrogeno.
5)Facessero la stessa pubblicita’con gli stessi incentivi al solare che riservano alla telefonia mobile tutti avrebbero un pannello a casa propria.
Insomma,si puo’ stare giorni e giorni su questo argomento,magari intaseremo con migliaia di post questo blog,ma se si continua a limitare epunire anziche’ ad aiutare concretamente la gente non serve a nulla.
A proposito,anch’io comprerei volentieri un’auto ibrida come la Prius,magari meglio se la facessero piu’ compatta e monovolume,ma e’ 1500 (pago +assicurazione) costa uno sproposito(e non potrei permettermela nemmeno dando in permuta la mia) e non ne viene incentivato l’acquisto in sostanza maggiore rispetto a qualsiasi altra euro 4 a benzina o diesel F.A.P.,quindi..
Quando usciranno le auto ad idrogeno e le stazioni di rifornimento ad hoc allora si’ che sara’ diverso!
Quello che dice Ponzio Capelli è assolutamente sensato e la polemica nei confronti di Grillo è quantomento accettabile!
Invece tu che ti permetti di dare del “bottegaio evasore” ad una persona che lavora e che neanche conosci solo perche’ si e’ permessa di criticare uno dei tuoi “lider” di partito, tu fai veramente schifo! rispecchi proprio la feccia parassita della società di cui si servono i centri sociali per arruolare i propri burattini.
giorgia,
te lo volevo chiedere da tempo:
ma quanti anni hai?
passi da concetti ponderati a idee da bimba…credo che tu sia un poco troppo giovane per credere di avere la risposta a tutti i problemi del mondo.
se fosse così semplice applicare tutto quello che tu , a volte, dici ci saremmo arrivati anche noi vecchietti molti anni fa!
oppure pensi che chi ha una ” certa” età sia nato vecchio?
saluti e baci
gipi paco
gipi paco 25.10.06 15:36
hai ragione…la teletrasposizione era una battuta…perchè ho letto un post in cui uno diceva che “CMQ IL PROBLEMA NON è TANTO L’INQUINAMENTO.. MA è SPOSTARSI,VELOCE ED ECONOMICAMENTE…”
allora finchè si ragiona in termini di spendi meno e produci velocemente…senza tener conto dell’ambiente e della nostra salute…
scusa per la pessima battuta!
io non ho ben capito il punto n 9…. che cosa sarebbe carico e scarico?me lo può spiegare qualcuno?io torno tra un pò a controllare la discussione
cmq il resto mi sembra una bella iniziativa che come tale sarà bocciata…
pessimismo e fastidio!
però almeno bisognerebbe andare a proporla!
e poi i sindaci sono meno informati e a volte meno interessati dei politici sui possibili effetti negativi sulle multinazionali quindi magari distrattamente potrebbero pure approvare qualche punto….
Sono andata sul sito di comincialitalia, si danno tanto da fare per “racimolare contatti”, mi sono detta vediamo, non c’e’ traccia della denuncia presunta alla gabanelli, forse ho capito male il post.
Ho trovato le proposte di tal Caruso , per scegliere i politici, simili a quelle di Grillo, poco male, ma tra le righe, nascosta, insieme a quella di eliminare le >Province, quella di ELIMINARE LE CAMERE DI COMMERCIO:
Che ci azzecca in un elenco di caratteristiche a cui si dovrebbe uniformare il “politico del Futuro”?
Perchè non dite chiaramente a che “cordata politica”, tirate la volata?
Alla gente, ai ragazzi del BLOG, non frega niente delle Camere di commercio, non sanno di che si parla,fino alle province ci arriviamo, Votiamo i nostri rappresentanti nella Provincia:
Ma la Camera di Commercio, capire se va tenuta o no….e’ un fatto tecnico- ECONOMICO.
Di CHE FORZE SIETE IL GRIMALDELLO?
QUI NEL LAZIO LA CAMERA DI COMMERCIO HA FATTO MOLTO, CON CHE “AUTORITA”‘ pensate di eliminarla, s
se non con una precisa mira politica?
IO non so se è giusto o meno eliminarle, SO CHE SONO STANCA DELLE FURBIZIE DEI POLITICI, ALMENO QUI; LASCIATECI UNO SPAZIO “PULITO!”
Sono andata sul sito di comincialitalia, si danno tanto da fare per “racimolare contatti”, mi sono detta vediamo, non c’e’ traccia della denuncia presunta alla gabanelli, forse ho capito male il post.
se ,joseph e’ con me che ce l’hai, lo capisco, non sopporto della sinistra estrema alcune forme di ipocrisia e dei Sindacati tutti, i tradimenti ai lavoratori, ma mi darai atto che mai mi sono messa a tirare la volata ad alcun partito, perchè EFFETTIVAMENTE, mi sono staccata DAI PARTITI, sono stata delusa. ed inoltre collaboro con una organizzazione che deve ESSERE RIGOROSAMENTE APARTITICA, anche se poi non per tutti è facile, pazienza.Infatti pur se personalmente non mi è simpatica, quando sono state dette delle inesattezze sulla Melandri, avendo letto i giornali, ho puntualizzato per amore di verità.
Ecco, non mi va la menzogna come arma politica, mettiamola così.E NON MI VA CHE UN BLOG CHE CREDO SPONTANEO; VENGA STRUMENTALIZZATO.
Ciao
Marista,scusami ma non ce l’ho proprio con te.
Liberissima di pensare quel che pensi.
Io ti ho solo ricordato che,solitamente,chi dice di essere apolitico è sempre e soltanto contro la sinistra.
Tu mi sei simpatica:sei schietta,pazienza se non abbiamo sempre le stesse idee(Non è obbligatorio che le mie siano giuste e le tue no anzi,potrei essere io in errore.
Ciao.
Joseph
1)Cambierò lavoro ed andrò a lavorare in bicicletta.
Ok,vacci in gonna che la bicletta la comprerò anch’io.
Non pensare male da ragazzo, mi piaceva correre e corteggiare le donne in bicicletta.
Perderei,a ricorrere te in bici,35/40 anni.
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Sono stato sul Corriere on line.
Alla domanda se era giusto o no che la lega calcio invitasse i tesserati a non andare dalla Ventura perchè Mediaset lamenta un danno di audience ho risposto:NO.
Alle 15 il sondaggio era questo:
No 75,7%
Sì 34,3%
totale votanti:12.960.
Ciao.
Joseph
Buongiorno Beppe, blog e tribù tutta.
Va bene, torno a parlare della città nella quale mi trovo a lavorare: Como. Chi la conosce solo per la soap opera “Vivere” o come luogo favorito da george Clooney probabilmente rimarrà esterefatto dall’apprendere che nulla, proprio NULLA si fa per rendere più vivibile e piacevole questa città. La fama di “città turistica” è ampiamente immeritata: il lago in realtà è una discarica coperta d’acqua, il centro storico è lasciato in balìa di auto e furgoni (altro che centro pedonale, i pedoni devono fare lo slalom tra i SUV e i furgoni del carico/scarico!), le piste ciclabili praticamente non esistono, l’uso dei mezzi pubblici viene costantemente disincentivato (proprio recentemente sono state soppresse diverse corse, accorpate diverse linee d’autobus e, manco a dirlo, costruiti nuovi parcheggi a pagamento…) e nella classifica di Legambiente citata da Beppe questa città, dal trentesimo posto circa, è precipitata a oltre il sesantesimo! Il maggior quotidiano locale, “La Provincia”, proprio ieri ha dedicato in prima pagina un articolo a questa catastrofe ambientale. Segnalo, per maggiori informazioni circa le “magagne” di questa città che potrebbe, coi giusti amministratori, essere bellissima, il blog http://www.vivereacomo.com e l’articolo di ieri su “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it (se non si apre, cliccate sul nome!)
Caro Beppe Grillo:
12 punti fortemente demagogici e egoistici.
1. Ticket di ingresso: come per le attuali accise poi chi controllerà la reale destinazione degli introiti?
2. Piste ciclabili. Ottima idea, ma per un reale utilizzo dei centri cittadini non sono l’unico sistema, sprattutto per chi arriva dalle periferie.
3. Eliminazione parcheggi. E chi poi deve trasportarsi merci, o utilizzare le auto per decine di altri motivi, dove sistemiamo l’unico reale mezzo di trasporto efficace?
4. Creazione di zone verdi al posto dei parcheggi. E perchè non si smette invece di cementificare selvaggiamente creando milioni di metri cubi di inutili abitazioni, scopo di speculazioni immobiliari?, le quali innestano a loro volta la necessità di parcheggi in seguito a traffico indotto.
5. Car Sharing. Ottima idea, basta perseverare.
6. Autobus e taxi. I costi attualmente sono sostenibili?
7. Diminuzione ici residenti. Demagogia pura per pochi privilegiati, che poi richiederanno per ogni servizio di trasporto delle merci a casa loro, costi e sacrifici scaricabili su altri.
8. Tempi di attesa. Molto bene, trasformiamo gli incroci semaforici in camere a gas!
9. Carico e scarico dalle 5 alle 7. Una marea di problemi: rumore non accettabile dai residenti durante gli orari di riposo dovuti al caotico traffico di furgoni. E poi, chi si sveglia per ricevere le merci alle 5 del mattino? Per esperienza personale, la ggggente vuole essere servita e riverita agli orari più confacenti alle proprie attività ludiche….
10. Mezzi pubblici gratuiti. Come sopra al punto 6. I costi sono sostenibili?
11. Tassa di occupazione. Si realizzino parcheggi e come al punto 4 non si realizzino altre residenze che creino afflussi di auto. Si veda l’esempio a MIlano della vecchia fiera e dei futuri carichi di auto….
12. Uffici pubblici senza parcheggi. Come al solito vengono discriminati i residenti nelle periferie, privi di strutture e trasporti pubblici. Piuttosto perchè non decentrare glu uffici
ma non e’ vero che non facciamo un belino, suvvia… é utile incazzarsi qui, fa bene alla salute, sfogarsi: guardate sgarbi e la mussolina per esempio, che bell’incarnato che gli viene… pero’ loro almeno qualcosa per il paese lo fanno.. eh he he…
si beppe da qualcosa bisogna iniziare…a concretizzare.Sul blog possiamo resettare tutto quello che vuoi ma fuori?
Diciamo la verita la maggior parte dei bloggers una volta spento il pc si dimentica anche di resettare il tostapane.
Poi mi vieni a parlare di inquinamento,tutti propensi a diminuirne l effetto poi vanno al supermercato e acquistano il deodorante per profumare la dolce dimora e durante il tragitto in macchina buttano la cicca fuori dal finestrino e chi non fuma butta la carta.
vorrei avvisare gli habituees che le cicche impiegano 5 anni per biodegradarsi lasciando tracce tossiche e i fumatori sono milioni.
Potrei elencare altre scorrettezze fatte ai danni della natura e degli animali e anche di noi stessi ma mi fermo qui e vi dico che se realmente vogliamo resettare il nostro sistema dobbiamo iniziare a resettare il nostro modo e stile di vita altrimenti e tutta polvere che si alza inutilmente.
Se proprio non si sa cosa scrivere, potrebbe essere assai più utile prolungare la permanenza di un post, invece che pubblicarne a tutti i costi uno nuovo al giorno.
Così sii rischia di sfociare nel più banale qualunquismo e nella retorica populista. L’ansia da prestazione spesso fa brutti scherzi.
Se il signor Grillo desidera cambiare spesso argomento, allora si affidi a collaboratori preparati. Credo che a lui non manchino.
Ossequi
La Stazione Centrale di Milano come Lampedusa. Senza dare troppo nell’occhio, perché la rotta ferroviaria terrestre è meno insidiosa, meno letale, di quella marittima e ha minore impatto mediatico. Il treno notturno che collega Barcellona a Milano tre volte alla settimana è usato da un’organizzazione di trafficanti senegalesi con ramificazioni in tutta Europa per introdurre, a pagamento, immigrati clandestini in Italia. Oltre un migliaio di africani subsahariani, arrivati alle Canarie su barche di fortuna e trasferiti dal ministero dell’Interno in varie città spagnole della penisola, hanno preso il treno a Barcellona e sono arrivati in Centrale. Ad attenderli c’erano altri membri dell’organizzazione che li ha distribuiti fra Italia, Germania e Austria
mah… se per voi è facile non prendere la macchina, per me è praticamente impossibile, sia per la mancanza che per l’inefficenza di mezzi alternativi nella mia città. Però è anche vero che con un po’ di abnegazione si possiamo riuscire in tutto.
giorgia,
te lo volevo chiedere da tempo:
ma quanti anni hai?
passi da concetti ponderati a idee da bimba…credo che tu sia un poco troppo giovane per credere di avere la risposta a tutti i problemi del mondo.
se fosse così semplice applicare tutto quello che tu , a volte, dici ci saremmo arrivati anche noi vecchietti molti anni fa!
oppure pensi che chi ha una ” certa” età sia nato vecchio?
saluti e baci
gipi paco
Mi dispiace che qualche “intelligentone” non capisca: intendevo dire che visto il livello maggiore del blog di ieri, oggi mi sembra di parlare di aria fritta.
Era così difficile e incomprensibile?
Oppure quando leggi certe parole (figa) ti viene subito duro?
Salve.
A proposito di veleni. Il REACH è una legge che alcuni parlamentari europei con l’appoggio di ambientalisti stanno cercando di far approvare per poter salvaguardare la nostra salute, eliminando i veleni presenti negli oggetti con cui abbiamo a che fare quotidianamente. Per fare pressione dal basso agendo rimanendo seduti basta spedire una email. Dall’indirizzo:
potete informarvi e contribuire con una banale mail affinchè le multinazionali rispettino la nostra salute!!!
Il REACH comprende anche l’importantissimo principio di sostituzione, senza il quale lo stesso REACH avrebbe poco senso. DATEVI DA FARE.
Caro amico sono d’accordo con te e’ lungo tempo che lo sostengo,purtroppo la giullarita’ spesso sconfina con la servilita’ ed’e’ li che si puo’ capire se una persona e’ degna.La molla per molti e’ solo ideale per altri semplicemente un lavoro ovvero a pagamento.Comunque teniamoci in contatto,ti saluto 170.
Io abito in centro e vado a lavoro tutti i giorni a piedi (Km. 1,650 circa a tratta)per quattro tratte al giorno ormai da qualche mese. Il risultato di questa scelta mi ha portato un concreto risparmio economico e uno stato fisico migliore, mi stanco di meno.
E’ una buona idea la proposta dello sconto sull’ICI del 30% per coloro che abitano a circa 2KM dal posto di lavoro.
secondo noi, il problema di chi crede che tutto ciò che vien scritto da beppe g. sia solo un utopia, è dattato dal fatto che siete schiavi della televisione e non sapete combattere per qualcosa che possa essere veramente uno slancio per la società… non credete forse che sia meglio poter discutere su questi argomenti invece di renderli qualcosa di utopico?
noi stiamo a coglionarci e invece ogni giorno qualcuno affronta la più brutta delle realtà.
ciao bruno, sei stato un grande..che fregatura se non puoi più sentirci veramente.
gipi paco
Il vizio di noi italiani e che prendiamo la macchina anche per comprare il pane sotto casa…allora va benissimo il trasporto gratuito degli autobus in città…ma che funzioni realmente e che ce ne siano uno ogni 40 secondi ed elettrici, non come adesso che aspetti…aspetti…aspetti…e alla fine rinunci perché stracolmo.
Ormai l’uso dell’automobile è troppo permeato nella nostra società, quindi per bandirlo è ormai troppo tardi.
Occorre invece pretendere l’utilizzo di motori ad emissioni zero: vi ricordate di Eolo, quella automobile ad emissioni zero sviluppata da un ingegnere francese di formula uno? Che fine ha fatto? Sparita, il syuo sito scomparso.
Dobbiamo pretendere auto di questo tipo, e le nostre città risorgeranno.
Leggete qua sotto, come mai questa notizia non è stata trasmessa dai media principali?
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
Fleischman è lo scieziato che quasi ventio anni fa affermò che era possibile la fusione fredda: fu bandito dalla scena.
Il 15% delle case acquistato da stranieri Una patente su quattro è chiesta da un immigrato. Quelli regolari sono 3.035.000, pari al 5,2% della popolazione totale STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Immigrati nel corteo di Foggia contro lo sfruttamento del lavoro nero (Ansa)
ROMA – Un aspirante alla patente di guida ogni 4 è un immigrato; quasi il 15% delle persone che acquista una casa è straniero; il 91% degli immigrati possiede un cellulare. La vita degli immigrati cambia e cambia in meglio quando arriva in Italia: a pensarla così sono ben 8 immigrati su 10. Lo segnala il dossier sull’immigrazione presentato da Caritas-Migrantes secondo il quale sono poco più di tre milioni i cittadini stranieri regolari presenti nel nostro paese. Per la precisione 3.035.000, pari al 5,2% della popolazione italiana, con un immigrato ogni 19 residenti. Il loro numero ha quasi raggiunto quello degli emigrati italiani nel mondo, pari a 3.150.000, e il nostro paese si colloca a livello di Spagna, Francia, Gran Bretagna, staccato nettamente solo dalla Germania.
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adesso che siamo al pari delle altre nazione, vorrei chiedere ai compagni se ne dobbiamo importare ancora o ci fermiamo qui!!!
Lavoro nel settore della pianificazione dei trasporti a Torino. Penso che l’unica vera strategia per combattere la congestione nelle grandi città sia quella piu’ scontata, cioe’ potenziare i mezzi pubblici. Durante le Olimpiadi quest’inverno ho vissuto per alcuni giorni la formidabile esperienza di avere un servizio di trasporto pubblico assolutamente competitivo con l’auto. Semplicemente le corse erano state reddoppiate (o forse piu’), alla fermata l’autobus arrivava subito e l’auto te la potevi scordare nella maggior parte dei casi.
Anche le piste ciclabili funzionano. A torino se ne stanno costruendo e la gente che usa la bici è molta (per essere a torino!)
RESET!
imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
marco bruzzo 25.10.06 14:04 |
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ho un azienda al sud io sono la titolare ho dei dipendenti mi diverto a fare l imèprenditrice tutto questo naturalmente con i miei soldi.
convenienti x loro….ti inviterei a fare un giro a perugia…la loro economia si basa sull’università e ci trattano come pezze….il tragitto medio è di 10 minuti,xkè devo spendere un’euro????xkè nn fanno un biglietto da 0,50 di 35minuti???l’abbonamento trimestrale costa 84 x gli studenti
Secondo me basterebbe dare alle aziende la possibilità di dare abbonamenti mensili ai mezzi pubblici urbani ed extraurbani gratuiti ai propri dipendenti.
se il trasporto fosse gratuito, tutti sarebbero incentivati ad utilizzarli e a lasciare la macchina a casa o a prenderla solo se ne ha reale bisogno. Fato ciò le strade sarebbero più libere ed i mezzi ci metterebbero molto meno a raggiongere le varie destinazioni.
Parlo per esperienza personale. Dal 12 giugno al 15 settembre ci mettevo 20 minuti in meno ad andare a lavorare e potevo tranuillamente prendere l’autobus successivo a quello che prendevo solitamente.
CMQ IL PROBLEMA NON è TANTO L’INQUINAMENTO.. MA è SPOSTARSI,VELOCE ED ECONOMICAMENTE…
INVECE VE NE STATE 2 ORE AL GIORNO IN MACCHINA PER ANDARE E TORNARE DAL LAVORO..
SE LA SITUAZIONE DEL TRAFFICO NON MIGLIORA CI OPPORREMO A QUALSIASI TRATTATIVA CON IL NOSTRO CARO BERSANI, CON IL SUO DECRETUCCIO PER ARRICCHIERE SOLAMENTE I NOSTRI POVERI INDUSTRALI.
VOLEVTE PIù TAXI?VOLETE PIù MEZZI PUBBLICI? SIETE DISPOSTI AD NON USARE LA MACCHINA IN CITTà?
provaci ancora… ma in ogni caso i messaggi vengono inviati senza problemi… basta scrivere ciò che pensi del discorsetto del giorno o meglio del momento.
sappi che devi anche aggiornare se non invii nessun messaggio premendo f5….ok?
Non credo che le proposte elencate nel post di oggi siano fattibili.
Che molto si possa e si debba fare non c’e’ dubbio, ma cose del tipo carico e scarico dalle 5 alle 7, mezzi pubblici gratuiti, sconto dell’ICI del 30% non penso siano che fattibili…sarebbe bello se lo fossero.
Allargando il discorso, il vero problema semmai e’ tecnocratico piu’ che tecnologico o politico: La tecnologia esiste (aspetto tecnologico) e un sindaco che decide di mettere i mezzi pubblici gratis avrebbe dovrebbe trovare prima i soldi per fare cio'(aspetto politico). Semmai ad alto livello (tecnocratico), chi puo’ decidere quali automobili vanno sul mercato e a quale prezzo, potrebbe fare qualcosa. Questo e’ un problema troppo grande per esser affrontato dal “dipendente” sindaco.
da me vivo in periferia in zona di villette ci sarebbe l’aria pulita se non fosse che qualcuno si brucia le proprie sterpaglie e immondizia con relativa plastica.
che mondo.
ABBIAMO BISOGNO DI ESSERE UNITI E QUESTO L’APPELLO CHE STIAMO GRIDANDO DA GIORNI, CHE STIAMO CERCANDO DI FARE RAGGIUNGERE A BEPPE GRILLO
CI STIAMO ATTIVANDO PER COSTITUIRE UN VERO MOVIMENTO FATTO DALLA GENTE PER LA GENTE MA SI DEVE CONTRIBUIRE TUTTI
ABBIAMO OTTIME POSSIBILITA’ DI FARCELA MA DOBBIAMO AGIRE IN FRETTA
NOI STIAMO AGENDO, MA NON POSSIAMO FARE TUTTO DA SOLI
VISTA IL NOSTRO SITO http://WWW.COMINCIALITALIA.NET
O SCRIVIMI UN’EMAIL ALEXPK@TISCALI.IT
NOI CONCRETAMENTE QUALCOSA LO STIAMO FACENDO E VOI
UN APPELLO ANCHE PER CHI GESTISCE ALTRI BLOG O SITI, UNIMOCI CREIAMO UNA RETE NELLA RETE
CERCHAIMO DI NON DISPERDERE L’ENERGIA
SCRIVETE UNA EMAIL A GRILLO
URLTEGLI CHE SIAMO QUI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
stento a credere che a milano non ci siano i mezzi di trasporto che funzionino a metano… considera che a catania ci sono… per questo non credo che i vostri tram-bus vadano ancora di melma nera.
per quanto riguarda il discorso delle macchine, secondo me non puoi dire che le macchine non producono lo smog che sommerge milano, in proporzione, se consideri che in una famiglia di 4 persone ci sono 5machhine, ci sono più macchine che persone. ora dimmi cosa inquina di più, le macchine o il veleno che ti esce dalle labbra, lamentandoti dei tuoi mezzi di trasporto.
in tutta sincerità… beppe ti pone un problema che è presente in tutta italia non solo a milano, non è una sfida personale, invece di lamentarti con beppe lamentati col tuo sindaco Moratti…!!!
Sì, ma solo ed unicamente se hanno un trenino che conduce esattamente nelle prossimità dell’azienda. Sai quanto pesa per esempio un computer portatile con valigia e accessori vari? Se devo farmi 1km per arrivare al lavoro, prendo la macchina. Scusa.
In definitiva bisogna dare la possibilità a tutti di usare la macchina, ma soprattutto di poter andare al lavoro in maniera tranquilla.
Ecco la mia personale proposta per il comune di Roma:
– Il GRA prevede 33 uscite
– Costruzione di 33 maxi parcheggi appena fuori il GRA, una per ogni consolare di Roma.
– Quanti sono i mezzi pubblici a Roma? 8000? Bene, acquisto di altri 8000 mezzi pubblici (magari elettrici).
– Creazione di nuove corsie preferenziali, con conseguente limitazione delle corsie per le auto.
– Divieto di circolazione all’interno del cerchio dei non residenti al comune di Roma dalle 7 alle 9.30 e dalle 16 alle 20.
– Accesso entro l’orario di blocco ai soli residenti del comune
– Accesso entro l’orario di blocco anche a coloro che hanno la tessera annuale del metrebus, anche se non residenti. Questo permette di recuperare molti fondi per nuovi mezzi. In più non obbligo gli irriducibili dell’auto a prendere per forza i mezzi. Do un’occasione: “Vuoi prendere l’auto? Paga la tessera e ti do il bollino”.
Magari all’inizio ci sarà molta gente che prenderà l’auto lo stesso, anche dopo aver pagato la “tassa/tessera”, ma io ti do una possiblità “Ti sei fatto la tessera annuale, ti ho aumentato i parcheggi e i mezzi. Prova a prenderli. Vedrai che rimarrai soddisfatto”
Tu parcheggi l’auto in uno dei maxi parcheggi (custoditi e gratuiti), prendi il tuo bel mezzo e vai al posto di lavoro.
Chi può entrare con la macchina? Solo i residenti al comune e coloro che HANNO LA TESSERE ANNUALE DEL METREBUS (rete integrata metro-treno-bus, già esistente). A coloro che hanno tale tessera sarà consegnato annualmente un “Bollino verde”, che i residenti del comune di Roma già possiederanno.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Si può fare
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
No. Al massimo si può incentivare il possedere una sola auto a famiglia. Creare parcheggi multipiano. Livingstone l’ha potuto fare perché a Londra c’è un “sistema metropolitane” da urlo!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Dipende. Basterebbe circondare di alberi le vie. Creare Viali piuttosto che vie.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Da studiare. Magari io darei de fondi a quelle aziende che hanno dipendenti che abitano a non più di 10-15 km dalla sede. In forma di sgravi fiscali: immaginate tutti coloro che vengono da fuori Roma (i Castelli per esempio). Se l’azienda ha una percentuale del 60% o più di dipendenti che abitano vicino, può richiedere uno sconto (1% per ogni punto percentuale sopra il 60%: hai il 65%, bene 5% in meno di tasse a fine anno). Per il dipendente che abita vicino? Anche per lui meno IRPEF, quindi + soldi.
6.Autobus e taxi elettrici
Sicuro.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Ottima idea.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni.
Non è possibile finchè non si migliora la viabilità e soprattutto il numero dei mezzi pubblici.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino.
Ma a che ora si devono alzare i commercianti? Ma quanto devono lavorare??? E poi il casino! Basta il camion della spazzatura.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Mezzi pubblici PAGATI DA TUTTI, invece. Se funziona bene, CHIUNQUE è ben disposto a pagare, anche più di 1 euro a viaggio.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate.
E i parcheggi blu cosa sono? Ma daiiii. Ma non scherziamo.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Scusa se può sembrarti un’offesa, ma se vai più volte all’università, è ora che ti svegli e ti compri una tessera mensile, se non annuale (e non dire che non ti conviene che la paghi 12 euro da studente, mentre io che lavoro 18 euro…. una cifrona!)
tassa fissa annuale per i taxisti.
Accordo nazionale con fiat per la produzione di un taxi ecologico, con sconto del 50%.
oltre 50.000 taxi in tutta italia anche a vendere una vettura a 8000 euro, quanti miliardi di euro sono fissi ogni 2/3 anni?!?!?
Chiusura di del centro di milano,per centro si intende tutti quello che c’è dentro i bastioni.
Cosi si potrebbe aumentare il taxi,estendendo anche i turni lavorativi.gestione famigliare e trovare un modo per poter assumere un dipendente,visto che con 15/20 euro lorde all’ora sembra davvero difficile.
ALLORA IL TAXI POTREBBE COSTARE MENO, ESSERE PIù FACILE DA TROVARE ALMENO NEL CUORE DELLA CITTà, E I MEZZI PUBBLICI SAREBBERO PIù FREQUENTI.
I MEZZI PUBBLICI VANNO PAGATI, E RIMETTEREI IL CONTROLLORE SUL MEZZO COME C’ERA TANTI ANNI FA. ALTRO CHE GRATIS.. I MEZZI PUBBLICI SONO GRATIS PER GLI IMMIGRATI E LE MULTE LE PAGHIAMO SOLO NOI ITALIANI.
RICORDO CHE IN ALTRI PAESI L’AUTOMOBILE NON è UNO STATUS SIMBOL, CHE IN ALTRI PAESI SI FINISCE IN GALERA SE SI QUIDA IN STATO DI EBREZZA. MENTRE QUI TUTTO è CONCESSO, E IL PARCHEGGIO IN DOPPIA FILA è SORPPASSATO.. NON FAI TENDENZA SE NON TI FERMI IN TERZA FILA. LA VERITà è CHE NON ESISTONO REGOLE.
NON SI PUò CRITICARE UN SERVIZIO DI TRASPORTI URBANO(TAXI ATM) INEFFICENTE SE PRIMA NON SI FANNO PASSI IMPORTATANTI.METTERE SOLO PIù MEZZI è ILLOGICO MATEMATICAMENTE PARLANDO.PRIMA CHIUDI AL TRAFFICO PRIVATO O PER LO MENO LO LIMITI.. POI ATTRAVERSO MONITORAGGI CALCOLI, PUOI STABILIRE QUANTI MEZZI MANCANO…MA SE C’è UNA SITUAZIONE DI IMMOBILITà DIFFICILMENTE SI PUò MIGLIORARE IL SERVIZIO.
MA CHI CALCOLA I TEMPI DEI SEMAFORI? SONO MESSI A CASO?!?
NON SCHERZIAMO CON GLI STATUS SIMBOL DEGLI ITALIANI!
E sappiamo tutti che uno dei più ambiti è proprio l’autovettura.
Caro Beppe, come per gli altri blogger, anche io stavolta non sono d’accordo con la tua radicale proposta di bandire completamente le autovetture dalle nostre città, estremista ed impopolare che non porta da nessuna parte.
L’idea di risanare una situazione alla deriva com’è quella dell’inquinamento dei centri urbani densamente abitati e urbanisticamente complicati è giusta e pressante, ma certamente non può avvenire attraverso le soluzioni proposte dal caro Beppe che, come sappiamo tutti, in queste questioni si accende e scade in proposte demagogiche ed utopistiche.
Il problema va affrontato, attraverso un progetto organico che coinvolga tutte le parti in causa (istituzioni, imprese, cittadini); si tratta in definitiva di superare quel ampasse decisionale e burocratico che vede difficili le riforme normative, la realizzazione di strutture ad hoc e, soprattutto, diffondere la giusta cultura della opportunità.
Qualche anno fa si parlava di un piano di decentramento degli uffici pubblici proprio per invertire il senso di marcia delle vetture, ossia, contrariamente a quanto avviene oggi sistematicamente in tutte le città del Paese, razionalizzare il traffico spostando quello dei lavoratori verso le periferie e mantenere quello residenziale e commerciale nelle città.
Quindi, contrariamente a quanto si crede, il servizio di trasporto pubblico non deve essere un palliativo al problema inquinamento e traffico, ma un supporto a chi non può permettersi le spese di gestione proprie di un autovettura.
E’ necessario infine realizzazioni quelle strutture come la segnaletica intelligente per meglio omogeneizzare la dinamica del movimento, oltre che costruire parcheggi sotterranei. Farsi garanti per imporre alle case costruttrici vetture sempre più “pulite” e rispondenti agli standard ecologici in essere.
E dai, Grillo! Ho capito che ogni giorno devi scrivere qualcosa, ma non sei obbligato per farlo ad inventarti polemiche assurde frutte di rincitrullimento acuto.
Io sono fortunato, ma il mio collega abita a 15 km dal lavoro. Alla mattina con la moglie si alza alle sei, prepara i figli ed uno lui lo porta dai nonni che stanno in città e lei all’asilo che sta al paese. Poi viene a lavorare ed alla sera ritornas a prendere il figlio dai nonni, mentre lei che lavora fuori paese deve tornare all’asilo. E poi tutte e due a casa. E poi magari devono fare la spesa e poi magari potranno anche uscire una sera… Il tuto senza macchina o pagando biglietti di entrata? Tu problemi del genere non ne avrai, con le badanti e chi ti fa la spesa, sono curioso di sapere come sia la vita quotidiana della tua famiglia.
I prcheggi a pagamento già ci sono e sono un sopruso perché già pago la tassa di circolazione (oggi di possesso). Ci vado in bicicletta al supermercato? o vado dall’ortolano e dl droghiere sotto casa e pago tre volte tanto i prodotti?
Inizia a resetarti il cervello, Grillo e poi riparti insieme a noi.
Io vedrei molto bene , il potenziamento dei mezzi di trasporto pubblici senza il costo del biglietto.
Il ticket per l’entrata in citta’ anch’esso lo vedrei molto bene dove la densita’ di traffico e’ elevata (il traffico non fa altro che stressare l’automobilista tra le tante cose).
Un’altra idea(un po’ singolare per il vero ma proprio per questo la cito) ,simile allo car-sharing per certi versi,potrebbe essere quello che in alcuni paesi sudamericani chiamano “taxi collettivo” e che e’ da quello che ho capito e’ un ibrido tra un trasporto pubblico e un normale servizio di taxi(sono del parere che in alcune occasioni i mezzi di trasporto pubblico siano davvero sovradimensionati troppo grandi,magari sarebbero meglio tanti piccoli mezzi pubblici).
forse dovremmo curare le cause, non i sintomi di questa situazione. per cambiare le abitudini della gente bisogna che chi produce pubblicizza e distribuisce mezzi che funzionano con derivati del petrolio cambi strada. impedire di comprarli o di poterli utilizzare al meglio mi sembra il percorso più lungo e difficile! La maggior parte della gente, quella che fa numero, si comporta come una massa, segue la corrente, non è dotata di identità propria; sono pochi altri a pensare per loro (cioè noi!!!)
Scusa la domanda, ma dove vivi?
Dalle mie parti succede che moglie e marito hanno due macchine perchè lavorano in due, e generalmente uno da una parte e uno dall’altra della città. E mentre vanno al lavoro portano i bambini a scuola (magari uno allì’asilo e l’altro alle elementari, ovviamente distanti l’una dall’altra). E mentre tornano a casa magari fanno la spesa o passano dai nonni a recuparare i bimbi…
Se poi devi passare alla posta o magari in un ufficio pubblico….
Lo sticker lo attaccherei in fronte a chi pensa di avere ricette facili facili per risolvere problemi che impattano sulla vita (faticosa) di tanta gente con altri obblighi e restrizioni, invece di andare all’origine dei problemi stessi.
Ciao
Vivo a MILANO e devo dirvi che purtroppo i maggiori inquinatori delle città non sono le automobili come voglio farci credere ma:
– I mezzi pubblici dell’A.T.M. che funzionano ancora a gasolio e non come a RAVENNA che li hanno convertiti tutti a METANO,
– I riscaldamenti dei palazzi, molti dei quali funzionano ancora a CARBONE ( quelli del comune ) OLIO PESANTE ( quelli dello I.A.C.P. / A.L.E.R. ) e GASOLIO ( quelli dei condomini privati ).
Io proporrei di far passare tutti i MEZZI PUBBLICI, TAXI e GLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO a metano e chi non si vuole adeguare che paghi pure 2 euro per ogni KW di energia generato come i S.U.V..
Così si RACCATANO velovemente i soldi e risani il buco ( STRATOSFERICO ) dei conti delo stato .
Bologna era “una bella signora con i fianchi un pò molli…” ora e’ un pullurare di squatters e puttane che fà schifo.
Non me ne vogliano i Bolognesi D.O.C. io questa città l’ho sempre amata ma la stanno distruggendo, le torri sono diventate il pisciatoio degli extracomunitari.
Invece che estremizzare il problema, non è più semplice partire con cose ATTUABILI e razionali?
Invece che bandire le macchine, che mi sembra una procedura insensata per ovvie ragioni, io proporrei invece un’apparato legislativo razionale sul traffico stradale, del tipo: qual è il limite massimo su autostrada? 130 Km/h? Benissimo, allora basta vietare la vendita all’utenza generica di macchine che vanno oltre i 150 Km/h (lasciamo 20 Km/h di margine) e con cilindrate dalle prestazioni inutilmente esagerate.
Già questo comporterebbe un risparmio ed una rendita (anche dal punto di vista ecologico) non indifferente.
Sarebbe un buon punto di inizio, a mio avviso.
***il mio post è spezzettato e al contrario.Chiedo scusa e prego chi interessato a leggere cercando il primo post ***
e modaioli che comprano e inquinano solo “per essere visti”.Non trovo giusto che si tenti sempre la via “facile”.Colpire la massa e salvare chi davvero crea il problema.Caro Beppe,consentimi di essere un pò critico con te.Tra tante cose giuste che dici,qualche volta pecchi di “comicità”.Non posso credere che davvero tu voglia la chiusura delle città o l’assenza di parcheggi.Se è così,e non sono solo battute, ti prego di andare in giro per la tua città a parlare con le persone normali.Forse ti accorgerai che la tua “soluzione” è davvero fuori luogo, o forse semplicemente dannosa per chi ha davvero bisogno di muoversi e assolutamente utile a chi già fa danno.Un pò come i tuoi discorsi su Skype.Se non esistesse telecom e gli altri operatori, come potremmo sottoscrivere un abbonamento internet per “comunicare con il pc”?Tagliamo Telecom?Bene e poi come fai a usare Skype per risparmiare contro gli strozzini della voce come dici negli spettacoli? Ti stimo molto ma a volte dovresti essere più coerente con quello che dici.I problemi partono da un “monte e finiscono a valle”.Qualche volta tu vuoi risolverli a valle dimenticandoti la fonte sul monte…spero tu mi risponda da amico dicendomi ciò che vuoi.Anche che sono un pirla che non ha capito le tue parole.Tra amici si discute per farsi comprendere..Magari non ho correttamente compreso le tue parole.
Un saluto sincero da un tuo ammiratore.
13. probizione per tutti, mamme cittadine comprese, di utilizzare auto o SUV in luoghi dove si possa andare a piedi o con mezzi pubblici (esempio: asili, scuole, uffici);
. obbligo di avere una sola auto per famiglia (mentre ora TUTTI abbiamo uan auto per ogni componete della famiglia; e magari il “fuoristrada” per la domenica o per la mamma che accompagna il bambino a scuola e poi va a fare shopping);
. tassa di circolazione alta e comunque in proporzione a consumo, inquinamento ambientale, acustico, ingombro del suolo publico ecc. dei vari mezzi privati di traporto;
. obbligo assoluto per tutti gli edifici di nuova progettazione (di solito da incapaci prezzolati) privati e pubblici di avere un numero di posti auto, esclusivamente sotterranei, che possano contenere tutte le auito dei residenti/utilizzatori dell’edificio e almeno 3 volte tantodi macchine del circondario;
Ed infine, veramente per tutti (me compreso);
. indicazione con contrassegno (sticker) da applicare alla propria auto (e, a piacere, in altri posti)con il logo multilingue universale: “Si, anch’io sono un Pirla. E me ne vanto”;
Purtroppo i maggiori inquinatori delle città non sono le automobili come voglio farci credere ma sono i riscaldamenti dei palazzi, molti dei quali funzionano ancora a CARBONE ( quelli del comune ) OLIO PESANTE ( quello dello I.A.C.P. / A.L.E.R. ) e GASOLIO ( quelli dei concomini privati ).
Io proporrei di far passare tutti gli impianti a metano e chi non si vuole adeguare che paghi pure 2 euro per ogni KW di energia generato come i S.U.V. così si i soldi velovemente e risani il buco ( STRATOSFERICO ) dei conti delo stato
In merito al punto 9 della lista:
[quote] 9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino [/quote]
I tuoi esperti consulenti evidentemente non abitano sopra un’area di carico/scarico (cioè vicino ad un supermercato), altrimenti una cazzata così non l’avrebbero proposta.
TI PARE LOGICO AVERE I CAMION A SCARICARE SOTTO LE FINESTRE TRA LE 5 E LE 7 DI MATTINA???!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io abito in un piccolo paese della Lombardia.
Un anno fa la giunta comunale ha reso edificabili diverse aree verdi in cui da oltre 10 anni erano stati piantati alberi in base alla legge Rutelli.
Abbiamo formato un Comitato per salvare gli alberi dei bambini, perchè non si può parlare di educazione ambientale e poi mandare dei messaggi così diseducativi, e poi quegli alberi sono sacri. Il Comitato ha chiesto incontri al Sindaco, abbiamo raccolto firme fatto manifestazioni rivolte ai ragazzi nel parco, piantato alberi.
Ho chiesto che venga applicata la legge 113 “un albero per ogni neonato” per mio figlio Leonardo a cui non l’hanno piantata.
Il Sindaco non ci ha ricevuo e non mi ha risposto in merito alla messa a dimora dell’albero di mio figlio e dei bimbi nati tra il 2003 e il 2006.
C’è però un’interrogazione Parlamentare dell’On. Camillo Piazza che potete vedere nel sito dell’Onorevole e un sostegno dagli amici di Beppe Grillo di Mantova di cui faccio parte.
Pensate che se facciamo al Sindaco di Moglia tutte le domande contenute nel Blog ci risponda??? Non credo comunque le faremo e poi vi faremo sapere.
Ciao Beppe speriamo che tutto quello che stai facendo non resti solo nei monitor e nelle teste dei tuoi sostenitori.
Rodolfo Bulgarelli
Via A. NOra, 3
46024 Moglia (MN)
Più passa il tempo e più mi convinco che il sig. Grillo sia foraggiato dalla grande distribuzione, Coop in testa.
Già, perchè i signori degli ipermercati il carico e lo scarico a tali orari lo fanno da un pezzo, anzi, a volte in orari ancora peggiori, avendo così tanti dipendenti da poter fare i turni, ma il Sig. Mario che ha un negozietto in centro in cui, alla faccia delle 35 ore settimanali, si fa già dalle 7 alle 20 6 giorni alla settimana ed è trattato dal governo come un ladro in quanto lavoratore autonomo (invece la coop che si fa dare 2000 al mese dai fornitori per mettere la loro merce sui propri scaffali e fa prestiti come le banche pur non essendo una banca, quella non ruba, nooo….) si deve fare 2 orette in più per farsi consegnare la merce.
Facile parlare quando ti scarrozzano in auto da un teatro all’ altro e ti danno un copione da recitare. Caro Beppe, vai a lavorare prima di sparare sentenze su chi lo fa quotidianamente per vivere.
Caro Andrea Limbiase tanto per chiarire non sono un bottegaio, ho comunque una piccola azienda con 3 dipendenti (che guadagnano come me ma non lo scrivo per fare il martire, mi va bene così e basta) e so cosa significa lavorare in proprio. Tu invece mi sembri uno di quelli che criticano senza conoscere ma se sei convinto che lavorare in proprio sia così semplice e redditizio apri un’ attività e guadagna soldi a palate. Anzi, visto che è così facile, unisciti all’ universo degli evasori e compra lo yacht e la casa a Cortina, tanto a sentire quelli come te gli unici che lavorano e fanno sacrifici sono i lavoratori dipendenti.
NO Beppe cosi no, le cose vanno fatte ragionando non sparando a zero ad occhi chiusi, la lista di cose dette da te non ha senso, io sono di Milano e il traffico è una cosa che conosco
Una piccola premessa le citta necessitano di avere movimento al loro interno, questa è la principale caratteristica che contraddistingue le citta dalle campagne, dove si respira meglio perche non c’è “traffico”
Io ho lavorato in comune a Milano per 4 anni, nel settore di cui parliamo
secondo Bruno
1 ticket di ingresso
va bene al ticket di ingresso 1 2 10 euro non importa quanto, quello che conta e che venga dato al cittadino la possibilità di parcheggiare in periferia e raggiungere il posto di lavoro con i mezzi
2 piste ciclabili
Bella idea peccato che sia praticamente irrealizzabile, in primis per la mancanza di spazio per realizzare le stesse, in secondo luogo perche è la mentalita della gente che deve cambiare e gli italiani pedalano malvolentieri
3 4 eliminazione dei parcheggi e trasformazione degli stessi in parchi
questa è un assurdità, la soluzione non è eliminare i parcheggi, ma farli sotteranei e gratuiti, non come fa il comune di milano adesso, sotterranei e carissimi.
Poi se propio si vuole si possono creare parchi sopra i parcheggi pubblici
5 Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
qui siamo daccordo, magari con veicoli ecologici
6 Autobus e taxi elettrici
no, ibridi non vi è la tecnologia sufficente per farli esclusivamente elettrici
7 Diminuzione dell’Ici del 30% per chi non ha la macchina
Sono daccordo, anche del 50%
8 Tempo di attesa al semaforo
sarebbe contro producente, solo piu smog , magari aumento dei tempi giallo per i pedoni
Si raga ma volete la luna. E’ bello sognare, d’accordo, ma così rischiate di cadere dal letto. Stiamo parlando di rivoltare il sistema come un guanto. Ma lo sapete quanto grosso, pesante, sporco e puzzolente e’ sto guanto?
Non e’ che magari dovevamo pensarci un po’ prima?
Figuriamoci se la gente e’ disposta a rinunciare a qualcosa, ora piu’ che mai, ora che hanno drogato tutti con un mucchio di comodita’.
Spesso il pedone é automobilista, per esempio, ma giusto tanto per dirne una. Che fa, si tira la zappa sui piedi?
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Le nostre città sono cimiteri di automobili e discariche di gas.
n. 1 esiste già si chiama bollino blu
n. 2 la bicicletta è in uso in italia, ma fa parte della cultura locale
n.3 eliminare i parcheggi , in città va bene e poi come arrvi in città come animali sugli autobus strapieni , i negozianti magari chiudono perchè chi deve fare acquisti deve farsi kilometri a piedi con gli acquisti , già ci sono troppi centri commerciali
n. 4 zone verdi , magari aperto giorno e notte cosi gli sbandati e varia umanità noturna sanno dove andare
n. 5 possibilimente del comune per pagare di meno
n. 6 autobus e macchine elettriche, perchè non comprarle direttamente il privato, con costi acessibili, guarda che per produrre energia s’ inquina lo stesso
n. 7 chiusura ogni attività com. in centro e migliaia di disocupati , viva la grande distribuzione
n. 8 uffici pubblici nuove costruzioni, nuove mazzette , nuovi dipendenti, nuovi buoni a nulla , nuovo tutto
n .9 tasse per parcheggio già esiste , sai quelle striscie blu o vari colori , con machinette che metti il soldino, per esempio pedagio ecco quello
e vai
grillo ma oggi che hai nel cervello un giorno bene , 10 creti….nate , che delusione
Parlano le mamme,nullafacenti, che vanno ad accompagnare i figli per chiacchierare per strada.NOn mi sembra che le “vere mamme”,quelle che devono lavorare e prendere l’auto tutti i giorni parlino di chiusura del traffico,di eliminare parcheggi o di tassare l’ingresso in città.Eppure quelle mamme,come tanti mariti come me,sperano in soluzioni allo smog per tutti,NON PER I RICCHI E RACCOMANDATI.Le mamme vere si preoccupano che i figli non prendano brutte malattie(leggi cancro) ma anche di poter assicurare il pane ai loro figli.Chi semplicemente fà del problema smog e traffico un problema di soldi è un opportunista perchè sa di poter contare sui suoi quattrini per “fregare la massa”.Ricordo l’intervista(stupida)ad un proprietario di Ferrari ad una stazione di servizio.IL giornalista chiese a quel riccone se notava l’aumento del prezzo dei carburanti ed il signore,giustamente, gli chiese di guardare l’auto.VI PARE INFATTI CHE CHI PUO’ COMPRARE 300MILA EURO DI AUTO SE NE FREGHI DI PAGARE 2 EURO PER ENTRARE IN CITTA’ O DI PAGARE 5 EURO ORA PER UN PARCHEGGIO?Cosa voglio dire?Semplicissimo.Solitamente chi parla è sempre chi ha i soldi,non chi ha realmente un “interesse collettivo”.Chi ha interesse collettivo troverebbe più costruttivo parlare di auto elettriche,di carburanti ecologici,di servizi efficienti e di razionalizzazioni.SOno un utente disposto a comperare un’auto elettrica ed ecologica…qualcuno me la vende al prezzo di una berlina normale?Perchè non si massacrano con le tasse i possessori di auto con cilindrate all’americana(non solo i SUV)?Perchè nessuno dice che si deve interrompere la spirale perversa degli scooter,motorini e minimoto?Inquinanti e pericolossissimi?Perchè non si parla di idrogeno?Lo sappiamo tutti perchè..perchè nessuno può toccare i ricconi,quelli che oggi comandano l’italia dal basso e non dall’alto come spesso anche tu Beppe hai detto.NOn esiste solo il politico “opportunista”, esistono tanti “ricconi” opportunisti -continua-
stavolta sei stato troppo utopistico
la realizzazione di questi punti non è fattibile e come tale non può essere presa sul serio da gente che già di suo è dura a cambiare.
forse mirando a meno e più in basso si può ottenere di più piuttosto che scambiare la tua proposta per una semplice provocazione
Purtroppo è più difficile far capire questo ai cittadini stessi che ai dipendenti: insomma, quanti veramente sarebbero disposti a lasciare l’auto per andare in autobus?
Io tra i tanti punti proposti inserirei l’incentivazione a comprare macchine elettriche.
Ti racconto una storia. A Bologna, il comune in cui vivo, in pratica non si puo` usare la bicicletta, e sai perche’? Perche’ te la rubano, subito, sotto il naso, appena ti allontani di 10 metri. In giro vedi solo biciclette scassatissime, che varranno si` e no 10 euro, con lucchetti che ne valgono 50. E le rubano lo stesso. Allora, dopo aver perso qualche centinaio di euro nei lucchetti (ossia 3-4 biciclette rubate), cerco una soluzione: si potrebbe tenere la bici nel condominio, invece di lasciarla fuori alla merce` dei ladri.
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Vedite Uuuuh vedite, Pur’a Bologna, ma allora i mariuoli stann’a tutt’e parte, no sul’a Napule,
REPORT ieri sera 22/ottobre ha dimostrato che detta casta colloca amici, tecnici e non, in appendici statali utili solo ad erogare premi di fedeltà (molto ricchi) dimostrando pure che, che se si vuole, tali posti al sole possono essere tolti, come nell’unico caso del Ministro Di Pietro all’ANAS. I “gettoni” elargiti sono miliardari e la consegna è non parlare. In cima alla lista degli uomini d’oro c’è oggi un burocrate, un fedelissimo del governatore Totò Cuffaro, che ogni giorno di euro ne intasca 1553. A fine anno ne porterà a casa 567 mila e 300, lordi e comprensivi di tutte le indennità. È un primato assoluto anche nella Sicilia dei califfi(da Repubblica, 23/ottobre- Cronaca).
Prima di andare a spararci un colpo in testa, come è successo stamane davanti al Tribunale di Torino, faccio appello al Direttore e a tutti i lettori di accogliere una proposta e relativa raccolta fondi a sostegno:
le cose dette a Report sono, come tutte le cose che si dicono nelle varie puntate, scandalose. Noi, che siamo spettatori paganti di quei servizi giornalistici, non possiamo recepire attoniti ed andare a letto con il mal di pancia :
Gabanelli, nel momento in cui presenta tali assurdità diventa PUBBLICA ACCUSA che denuncia all’Italia ignobili anomalie non sopportabili ulteriormente. Si provveda quindi alla DENUNCIA presso l’Autorità Giudiziaria della Gabanelli quale diffamatrice e divulgatrice di reiterate notizie false. Diversamente, il Giudice accerti e dica la VERITA’, in nome del popolo italiano.
i punti 3, 4, 7 e 11 sono CONTROPRODUCENTI.
credo che eliminare i parcheggi sia la soluzione peggiore. realisticamente è impossibile eliminare il traffico di automobili nelle città, perciò i parcheggi andrebbero aumentati E DI MOLTO, per evitare che un veicolo, invece di girare per un’ora a cercare parcheggio, lo trovi comodamente riducendo così la congestione del traffico ed il tempo in cui il veicolo resta in funzione, e quindi inquina.
lo stesso discorso vale per i semafori, allungare il tempo d’attesa per le auto congestionerebbe ancora di più il traffico = più auto accese e per più tempo.
per tutti gli altri punti concordo pienamente, credo che siamo d’accordo tutti (noi elettori ed elettrici) sul fatto che per risolvere il problema bisognerebbe innanzitutto abbandonare l’obsoleta tecnonologia dei motori alimentati a benzina e gasolio.. ma essere realisti è importante: finchè sottoterra ci sarà del petrolio le cose non cambieranno di molto, perciò cerchiamo di rendere questo puzzolente sistema il meno dannoso possibile!
Non entro nel merito di una situazione che si e’ resa davvero insostenibile (sia per chi emigra e sia per chi deve accogliere) ma le basti pensare che la mia ditta sta cercando da TRE anni operai specializzati in saldature che aihme’ non riesce a trovare tra le migliaia di giovani che italiani che bighellonano nel nostro bel paese tutti dietro a maria de filippi e grandi fratelli !
Per contro stiamo cercando di assumere REGOLARMENTE alcuni cittadini extraue che tali specializzazioni le hanno eccome e farebbero qualsiasi cosa pur di lavorare per noi ma aihme’ la legge bossi-fini con le sue maglie ultrarestrittive non ci permette di assumerli per via di una serie di regole legate ai flussi e al rilascio dei permessi (che non sto qui a menzionarle), per contro fiorisce il lavoro nero, le assunzioni facili senza bisogno di permesso che fan tanto comodo alla maggior parte di “imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
marco bruzzo 25.10.06 14:04 |
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credo che bisognerà postarlo ogni dieci minuti perchè tutti lo devono sapere quale razza di giovani abbiamo educato !! io vedo che nella scuola, dove lavoro, la media degli extracomunitari si impegna più dei nostri ragazzi
grazie marco !
Scopriamo oggi che aumentare le aliquote irpef per il ceto medio (fino a 100.000 Euro annui) era assolutamente necessario, mentre aumentare le tasse per chi guadagna più di 150.000 “non è una priorità del Governo”. Strano modo di concepire l’equità.
Parliamo di Amazzonia, il “polmone della Terra”, con Lucas, da poco rientrato in Sud America dopo i suoi studi di biologia in Italia.
Sostenibile – Che cos’è l’Amazzonia?
Lucas – Il nome indica sia una regione del Brasile, sia l’omonima foresta che copre territori anche di Peru, Venezuela, Colombia, Bolivia, Suriname e Guyana. La parte brasiliana dell’Amazzonia si estende su una superficie superiore a quella dell’intero continente europeo. Ogni giorno si restringe, la stanno distruggendo. C’è chi dice che tra 50 anni, a questi ritmi, ci sarà solo il 5% della foresta che c’è oggi.
Sostenibile – Ci vive qualcuno?
Lucas – Ci sono ancora gli indios
Sostenibile – Chi la sta distruggendo?
Lucas – Allora praticamente, quasi tutti. L’Amazzonia è una specie di oro verde per diverse categorie di “empresari”. Dalla foresta portano via di tutto. C’è chi cerca il legno e chi l’oro che ormai è quasi esaurito. Ci sono anche altri minerali rari: smeraldi, rubini, zaffiri. C’è chi dà la caccia agli animali, chi riempie di mercurio i corsi d’acqua. Flora e fauna sono molto vaste. Ci sono tante specie particolari, come la “onça pintada” o la “formiga saúva” lunga anche 7 centimetri e munita di ali.
Sostenibile – Secondo alcune voci ci sarebbero anche dinosauri? E’ possibile?
Lucas – Diciamo che c’è un fondo di verità. I coccodrilli sono i dinosauri del nostro tempo. Praticamente sono degli stegosauri evoluti che si sono adattati alla vita fluviale divenendo rettili.
Sostenibile – Un luogo quasi magico?
Lucas – Beh si. C’è gente, ad esempio, che sostiene di aver visto passaggi segreti che conducono a posti meravigliosi.
Sostenibile – E quando è iniziata la distruzione dell’Amazzonia?
Lucas – Da quando fu stipulato il trattato di Tordesillas del 1494 con cui Spagna e Portogallo si spartirono l’America del sud. La foresta amazzonica si ritrovo’ nella metà spagnola, e i portoghesi iniziarono a prelevare il pregiato legno della foresta per farlo arrivare in Portogallo.
Sostenibile – Quanto sarà stata grande la foresta all’epoca?
Lucas – Occupava la quasi totalità del nord, del nord-est e dell’ovest del Sudamerica. Si stima che attualmente sia sopravvissuto il 65% della foresta originale.
Sostenibile – E gli animali? I coccodrilli, ad esempio, come se la cavano i coccodrilli?
Lucas – Alcune specie si sono già estinte, altre sono quasi estinte. Il gigantesco coccodrillo Açu ad esempio si è praticamente estinto.
Sostenibile – E come è potuto accadere ?
Lucas – Sono coccodrilli molto grandi, estremamente evoluti, ricchi di carne, e la loro carne la servono nei ristoranti. Ma soprattutto la loro pelle che negli anni 80-’90 valeva tantissimo sul mercato, è stata usata per produrre scarpe, borse, vestario e altri oggetti di varia natura, poi venduti a cifre da capogiro. Coccodrilli facili da cacciare che a causa delle loro dimensioni hanno poche possibilità di nascondersi. I cacciatori li cercano di sera con le loro torce, quando gli animali dormono. Questi coccodrilli hanno una particolarità: gli occhi. Quando gli occhi sono chiusi, se illuminati dalle torce, brillano piu’ dei fari di un’automobile. Praticamente sono stati sterminati nel sonno per colpa dei loro occhi.
Sostenibile – Ma scusa non sono animali protetti?
Lucas – Si
Sostenibile – E allora come puo’ essere accaduta una cosa simile?
Lucas – Facciamo un esempio, ipotizziamo che tu sia una guardia forestale del governo che vive in quella regione, dove tanti altri modi per sopravvivere non ce ne sono (se non sei un indio). Devi pur dare da mangiare alla tua famiglia Insomma, c’è chi paga, e c’è chi chiude un occhio.
Sostenibile – E gli indios invece come se la cavano?
Lucas – Allora..ormai gli indios non sono piu’ come se li immaginano la maggioranza delle persone. Non usano piu’ le frecce o i loro artefatti tradizionali per cacciare. Quando hanno scoperto che i portoghesi avevano iniziato ad usare la polvere da sparo, si sono innamorati di quella “strana cosa” capace di uccidere con tanta facilità. Diciamo che a poco a poco “si sono modernizzati”. Oggi sono pochissime le tribu’ indigene che rispettano le tradizioni dei loro antenati, i loro rituali sacri, il loro modo di vivere. Oggi gli indios hanno la TV nelle loro Ocas e mangiano patatine fritte mentre guardano le partite di calcio. Si vestono piu’ o meno come ci vestiamo noi e, quando devono andare a caccia, prendono pistola e bicicletta e si mettono alla ricerca di uccelli, grandi roditori ad esempio la capivara. E qui nasce un altro problema, gli indios moderni non vivono solo di caccia come i loro antenati, ma danno anche una mano ai cacciatori di coccodrilli ed a chi cerca alberi da tagliare. Ovviamente senza il permesso del governo.
Sostenibile – Quanti indios sono rimasti? E quanti di essi vivono secondo le loro antiche tradizioni?
Lucas – Pochi, pochissimi. Sempre meno. Diciamo che rappresentano circa il 3% della popolazione brasiliana. Ma di questo 3%, circa l’85% si è modernizzato
Sostenibile – Puoi farmi un identikit di chi sta depredando la foresta?
Lucas – Prima della colonizzazione, gli indios si limitavano a prendere dalla foresta cio’ che serviva loro per sopravvivere. La foresta era la “loro terra”. Poi sono arrivati i portoghesi ed hanno iniziato a fare incetta di oro e di legname.
Conseguita l’indipendenza del Brasile, sono emersi gli “empresari” brasiliani che ormai sapevano che con la foresta ci si poteva arricchire rapidamente. E si sono dati da fare, molto da fare.
Dopo la fine della dittatura di Getulio Vargas, quindi da circa 50 anni, hanno cominciato a farsi strada capitalismo e globalizzazione. E in Brasile hanno cominciato ad arrivare “empresari” stranieri, per aiutare l’economia locale. In breve tempo sono diventati soci degli “empresari” brasiliani, poi padroni. Insomma un processo naturale: una catena alimentare col piu’ grosso che ingloba il piu’ piccolo. Oggi i brasiliani lavorano per gli stranieri.
Gli “empresari” esteri hanno capito che l’Amazzonia rende, hanno creato aziende multinazionali che arrivano, pagano qualche spicciolo al governo per contribuire alla riforestazione e prendono quel che vogliono.
Sostenibile – Aiutami a capire questa storia della riforestazione. Serve per fermare l’erosione della foresta, ma funziona?
Lucas – L’Instituto Brasileiro do Meio Ambiente e dos Recursos Naturais Renováveis rilascia il permesso per l’abbattimento di alberi solo a condizione che chi li abbatte provveda poi a piantarne altri. Teoricamente, per ogni albero abbattuto gli “empresari” ne devono piantare un altro. Quel che accade in genere è che abbattono un albero pregiato e piantano un eucalipto. Al governo interessa la superficie dell’area verde, non la qualità dell’area verde. Diciamo che questo discorso vale per il 75% degli alberi ripiantati, costituiti appunto da eucalipti.
Per l’altro 25% sono ripiantati alberi dello stesso tipo di quelli abbattuti. Ci sono mini-regioni create appositamente da alcuni “empresari”. Se l'”empresario” ha bisogno di un certo tipo di legname, va nella mini-regione dove sono piantati quel tipo di alberi, li abbatte, li ripianta.
Sostenibile – Tutto bene quindi almeno per questo 25%?
Lucas – Quando abbatti un albero, sfratti anche i suoi abitanti e induci un processo di erosione ed impoverimento dei suoli. Se abbatti una mini-regione di alberi, allora abbatti un intero sistema naturale. In piu’, per andare ad abbattere una certa tipologia di alberi, occorre arrivare sul posto. E per arrivarci, se non ci sono corsi d’acqua navigabili, devi abbattere altri alberi per farti strada.
Sostenibile – Dunque..per abbattere un albero di legno pregiato occorre abbatterne dieci?
Lucas – Si, il senso è quello
Sostenibile – Pero’ in compenso saranno ripiantati 10 alberi e non uno solo?
Lucas – E chi vuoi che paghi per questi? No, gli “empresari” ne ripiantano solo uno.
Sostenibile – Quanto impiega un albero appena piantato a crescere?
Lucas – Dipende, alcuni dopo 50 anni ancora non hanno raggiunto una portata tale da poter essere abbattuti. E’ un circolo che si ripete. Si pianta per poter abbattere. Quel legno è roba buona, è pregiato. E la roba buona è piu’ difficile da ottenere. Invece, se pianto un eucalipto, tra 5 anni misura già 15 metri.
Se io oggi vedo piantare un nuovo albero pregiato, forse solo i miei pronipoti potranno vederlo quando sarà al culmine del suo sviluppo.
Sostenibile – Mentre le mini-zone, come sono nate?
Lucas – Diciamo che in alcune zone, la minoranza, alcuni “empresari per bene” si sono resi conto che, se esauriscono il legno pregiato, poi neppure loro potranno piu’ trarne profitto.
Sostenibile – Secondo te come sarà tra 50 anni l’Amazzonia?
Lucas – Non dico che sarà ridotta al 5%, perché non voglio e non posso crederci. Ma credo che la situazione non sarà buona.
Il pianeta Terra tra 50 anni se si galoppa così con i consumi non avrà più boschi, ne acqua, e l’Italia non ha al suo attivo nessuna legge che educhi i cittadini a questo. Reset!
Migani Fiammetta
Rimini
Hai suggerito tu alla Mercedes (Bresso) di vietare la circolazione da un mese all’altro di tutte le auto immatricolate prima del 93 in Piemonte (si calcola 400.000 macchine)?
Ovviamente se compriamo la nuova FIAT possiamo però circolare tranquilli.
E queste sono le politiche dei governatori della sinistra per ridurre l’inquinamento?
quante idiozie mi capita di leggere?
e dire ch edi solito si trovano spunti molto interessanti, su questo forum.
a parte la non fattiblità di quanto proposto (alcune cose sono fantascientifiche) , che non tiene alcun conto della realtà concreta, mi chiedevo ch evisioen abbia Grillo dell’itlaiano medio: con ferrari (ok, l’hai venduta), piscina e una manciata di figli al pari di lui?
guarda ch enon tutit hanno il TEMPO, I SOLDI, la cultura (il tempo per farsene), la DISPONIBILITà per instalalre i pannelli solari nel proprio condominio (spesso si fa fatica anche solo a far riverniciare una porta d’ingresso), né per muoversi in TAXI o con il TRAM.
vorrei proprio vederti, caro grillo, nel tuo prosismo tour a girare in bicicletta per l’italia. ma fammi il piacere.
proposte?
– come londra e altre grandi città, favorire la differenziazione delle zone residenziali rispetto a quelle industriali o dedicate al terziario.
– PIù PARCHEGGI, non il contrario. Più parcheggi significa USARE LA MACCHINA SOLO LO STRETTO NECESSARIO, muoversi da A a B senza girare un quarto d’ora in più (e inquinare) per cercare posto.
– ELIMINARE mezzi di superficie come i tram su binari, che ingombrano e rendono il traffico difficoltoso, romuovendo el reti SOTTERRANEE e le corsie preferenziali.
– tutti gli immobili di nuova costruzione devono avere un parco box (mi pare sia già previsto).
– limiti all’urbanizzazione (concentrazione abitanti per km2).
– SGRAVI fiscali per i veicoli a DUE RUOTE, gli euro 4 e in generale i meno inquinanti. SGRAVI FISCALI per il cambio delle caldaie delle case con apparati più efficienti e meno inquinanti. SUPERBOLLO sui veicoli al contrario più inquinanti e/o obsoleti.
questo sono cose FATTIBILI (se ci fosse la volontà), non FRUTTA CANDITA come la mole di sparate che hai riportato.
Condivido numerose tue proposte ma questa ahime’ te la devo bocciare…. mi sembra molto drastica e demagocica …….Vivo a Milano dove tra l’altro i posteggi li stanno facendo gia sparire ma a favore di spartitraffico pluricementosi…..
Possiedo una macchina ma la uso solo il week end , gli altri giorni uso la bicicletta o quando piove il motorino….
Ho la “fortuna” di lavorare e vivere a Milano , ma ti posso assicurare che l’ultima volta che ho usato i mezzi pubblici per andare al lavoro e’ stato nel lontano 2004….tempo del tragitto 15 min. tempo di attesa 35 min ….. (tempo in bicicletta 20 min)
Purtroppo non siamo ancora pronti , ormai l’italiano non si fida piu’ e finche’ non gli costruiranno un sistema capillare di trasporti pubblici o di car sharing la macchina se la terra’ sempre sotto il sedere.
Ci dovremmo avvicinare al modello londinese , dove chi vuol andare in centro con il suo Suw , paga, chi vuol lasciare invece la macchina in periferia o nei posteggi attrezzati, poi viene ricompensato da mezzi pubblici decenti , puntuali e capillari, chi invece vuole scorazzare per la citta’ in bicicletta ha la sua corsia privilegiata cosi’ che non rischia la vita ogni qual volta decide di prendere una strada un po’ piu’ trafficata…….
Ma poi me lo spieghi come potrebbe mai realizzarsi una sparizione totale delle vetture quando in “casa” ospitiamo 5 case automobistiche………………
Saluti….
Carissimo Beppe,
seguo con molta attenzione tutto ciò che dici da tanto tempo, leggo ogni articolo sul blog e tutti i commenti dalla prima edizione ad oggi.
E’ tutto davvero molto interessante; parole forti, idee magnifiche, gruppi straordinari, voglia di nuovo, ecc. Ma quando faremo sul serio? Quando smetteremo di parlare e agiremo?
Non siamo stanchi degli uomini/dipendenti o dei giornalisti, o della tv…siamo stanchi delle PAROLE!!!
Carissimo Beppe,
seguo da un pò il tuo blog e i tuoi spettacoli,e da cittadino e amico sento di dover esprimere la mia opinione.Su tantissime cose hai realmente fatto centro,ma su altre credo ci sia “troppa utopia”.Parliamo di auto,petrolio,traffico,tasse automobilistiche,parcheggi “e diritto di essere liberi di muoversi”.Noto troppo spesso che gli esperti del settore “salviamo l’Italia dal traffico” siano le famose mamme di cui hai parlato,che se da una parte hanno ragione,dall’altra dimenticano che i mariti(e moltissime mamme lavoratrici)devono recarsi a lavoro e che l’Italia non è solo formata da gente che vive in città come Roma,Napoli o Milano ma anche in “paesi e satelliti” delle varie province italiane.Prendo ad esempio il mio “stupido caso”.Vivo in provincia di Caserta,città con problemi di traffico e smog,e lavoro in una industria la quale,dalla mia residenza, non è raggiungibile con mezzi diversi dall’auto.Facciamo orari assurdi e lavoriamo anche di notte.Il trasporto pubblico,anche se fosse efficiente,non potrebbe coprire tutto il territorio urbano ed extraurbano e allora mi piacerebbe sapere da quelle mamme e da Te, come potrebbe andare a lavorare la gente normale come me.Come dovremmo andare a fare la spesa o recarci in un ambulatorio medico o prendere i figli a scuola.Lo smog non piace a nessuno.Pensi un pò,io soffro d’asma!!SI figuri se mi piace.Ma togliere parcheggi o chiudere le città non mi sembra una “soluzione”.Sa cosa succederebbe?La solita cosa..i ricchi comprerebbero un garage ed il permesso per entrare nella zona a traffico limitato.IL dipendente pubblico normale dovrebbe “morire” anche per andare a lavoro la mattina,mentre “i dirigenti raccomandati e pieni di soldi” avrebbero perfino il posto auto riservato.Il problema è sempre il solito.Parlano le “casalinghe”,quelle ricche e nullafacenti ovviamente,quelle che vorrebbero l’aria pulita in città per fare le passeggiate fuori casa. – continua —
C’ho lo sconforto. Ogni giorno mi alzo con in mente l’idea di fare una lista di tutto ciò che non va in questo fottuto paese. E inevitabilmente perdo il conto. Bisogna organizzare una manifestazione per urlare a questi politici imbesuiti dal potere cosa veramente ci sta a cuore. Cosa appunto c’è da resettare. Senza dargli la possibilità di glissare su temi vitali per il nostro futuro. Secondo me bisogna urlarglielo in faccia. Magari chissà, se ci va bene riusciamo anche a farli vergognare…
ho girato per caso e ho letto il post, non ho letto i commenti.
ma si può dire simili cagate?
carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino?
Spiegami io che sono commerciante dovrei essere
in negozio tutti i giorni alle 5 del mattino per aspettare i corrieri?
e magari quel giorno non arriva niente?
Belin un po’ di cervello!
Le mamme non intervistiamole mandiamole a lavorare!!
dovremmo pensare di più a chi ha creato questa sutuazione , l’uomo stesso . L’ uomo moderno vive di apparire e non essere. Quindi se oggi troviamo gente che vive per la macchina è perchè tutti quanti vogliono solo apparire e non essere ergo compro macchina più lussuosa possibile .
Concordo in linea di principio quanto dice Grillo riguardo il RESET, tuttavia riguardo i 12 consigli avrei qualche appunto.
Considero infatti il fatto di “far pagare” un retaggio del vecchio sistema che si vorrebbe resettare. Se un comportamento o un’abitudine sono sbagliate non devono essere fatte punto e basta. In caso contrario si favorisce soltanto chi ha i soldi che, potendo pagare (parcheggi, multe, pedaggi, etc.), fa quello che gli pare. Ormai l’Italia è diventata il Paese nel quale basta pagare, le sanzioni ormai sono nel budget delle aziende. Una multa costa meno di un depuratore, un’avvocato o una causa meno di un furto o di una truffa, una multa meno di un parcheggio.
Oltretutto non cadiamo nell’errore di mettere tutto nel calderone e di fare della facile e comoda demagogia. Esistono zone, anche nell’evolutissimo nord Italia, dove i servizi pubblici sono insufficienti se non addirittura inesistenti. Cosa diciamo ai lavoratori che sono obbligati a trasferirsi sul luogo di lavoro con mezzi propri, che devono licenziarsi? Oppure li obblighiamo a pagare, oltre le già gravose spese di trasporto, anche 60-80 euro al mese per entrare nei centri urbani, altri 100-200 per parcheggiare, e così via?
Questi problemi devono necessariamente essere risolti al più presto, ma mettere delle ridicole pezze a destra o a manca serve solo ai nostri politici e amministratori a dimostrare che qualcosa fanno, indipendentemente dell’efficacia reale dei provvedimenti adottati.
La benzina verde, i blocchi al traffico, i vari Euro 2-3-4 hanno risolto o ridotto il problema?
Il RESET deve coinvolgere tutti, tutti dovremmo fare lo sforzo di abituarci a nuove regole di comportamento e di vita, ma se non esiste una volontà politica e collettiva, se dall’alto non c’è un disegno guida faremo solo il gioco di chi facendo le campagne antifumo ha distolto l’attenzione da veleni ambientali ed alimentari che, dietro le spalle, tutti i giorni ci propinano.
Per fortuna vivoin un paesino in Sicilia, dove ancora non si vive lo smog della città, ma per studio mi sposto a Palermo, e qui il traffico c’è e come. Certo non sarà Milano, ma salviamola prima che diventi come le grandi città del nord.
Questo sito nasce dalla voglia di esprimere Solidarietà a Roberto Saviano autore del libro “Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra”.
Roberto nei giorni scorsi ha ricevuto dure minacce da parte della Camorra, minacce che hanno costretto il prefetto di Caserta a far allontanare Roberto dalla sua città e a chiedere un programma di protezione.
Un’iniziativa apartitca e apolitica. Roberto non deve essere considerato un martire o un eroe, ma non possiamo accettare il recinto che si è venuto a creare intorno a Roberto, un recinto legittimato purtroppo anche da alcuni organi istituzionali.
ovviamente il mio commento era ironico, visto il tenore del post odierno che credo sia un po’ aehm esagerato……..
cito i punti piu’ …. assurdi
“8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni”
cosi’ aumentiamo il tempo di sosta con motore acceso delle auto con conseguente aggravio di inquinamento
“9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino”
cosi’ facciamo aprire i negozi alle 4 di mattina, ulteriore consumo di energia elettrica
ma su dai non esageriamo sig. Grillo a tutto c’e’ un limite
Una monarchia illuminata come la intendeva anche dante, è chiaro che la democrazia ha fallito in tutto… il problema è trovare un reggente giusto e severo, come re artù…. forse è solo una fantasia…
E’ da diversi anni che vivo negli stati uniti ed e’ da diverso tempo che seguo il tuo blog … finalmente una voce libera nel grigiore generale della comunicazione italiana.
Vorrei dare il mio contributo al RESET, parola incisiva che sintetizza in modo eccezionale l’azione che ognuno di noi dovrebbe compiere come reazioni agli stati d’animo di insofferenza, impotenza, rabbia, rassegnazione verso un sistema il cui scopo e’ quello di azzerare le nostre energie, entusiasmi, sogni e desideri intelligenti sostituendoli con c…ate futuli per bambini scemi.
Pertanto quando questo senso di angoscia si impossessa di noi paralizzandoci, allora e’ il momento di agire “RESET”, chiediemoci il perche’ e una volta capito adottiamo un comportamento diverso o simmetricamente opposto a quello che ci viene caldamente suggerito di fare dal sistema e che e’ stato causa dal nostro malessere.
Per esempio:
1. Quando appare un politico alla televisone – RESET” abbateremo lo share
Allenio il desiderio e la volonta’ a scollegarci dal sistema “UNPLUGGED FROM THE MATRIX”, non facciamo la fine di questi c..oni di americani.
Anch’io vivo gran parte dell’anno negli U.S.A.
Non capisco proprio cosa centri in questo post offendre gli americani?
Se poi come asserisci tu ci vivi pure da queste parti l’unica colpa loro e’ che non ti rimandano a casa con un calcio in cu.lo da vero co.gli.one quale sei.
a seveso, dove abito, la giunta comunale sta decidendo di realizzare sottopassi veicolari per ovviare al problema delle code ai passaggi a livelli; direte “giusto”, ma è qui che casca l’asino, perchè per realizzare il sottopasso verrebero tagliati numerosi alberi lungo un importante viale ed il paese rimarrebbe tagliato in due da muri di cemento dei sottopassi. un comitato di cittadini sta lavorando per promuovere,invece, l’abbassamento della linea del ferro in questo modo si avrà in superficie più spazio da adibire a verde pubblico, parcheggi, piste ciclabili,ecc. e si eliminerebbero le code.I cittadini così ne traerebbero immunerevoli benefici e vantaggi ma purtoppo la politica anche quella locale va in un’altra direzione
penso ke l’unico modo per poter ridurre il numero delle auto circolanti e allo stesso tempo realizzare i bisogni dei singoli,sia migliorare il sistema dei trasporti pubblici..nn mi interessa ke sia completamente gratuito,ma se pago vorrei un sistema efficente..
Sono d’accordo a tassare l’ingresso delle auto in città, ma solo per le macchine inquinanti.
Io viaggio a Metano…basta solo che ci siano più controlli e comportamenti più SERI da parte della Polizia Municipale.
RESET al probabile rialzo dei biglietti sui mezzi pubblici!!
6 mesi?!?!?!?!?!?!? solo sei schifosi pidocchiosi inutili mesi?!?!?!?
SIGNORI, QUEI SOLDI CHE HANNO RUBATO, LI HANNO RUBATI A NOI!!!! I SOLDI CHE LE BANCHE HANNO, SONO I SOLDI DEI PRIVATI, I MIEI, I TUOI, I SUOI, I NOSTRI!! SE LORO SI INTASCANO DEI SOLDI, QUALCUNO CE LI DEVE RIMETTERE!! E DA 50 ANNI A RIMETTERCI SONO DUE CATEGORIE: I RISPARMIATORI E LO STATO!! …………E LO STATO, CHI RAPPRESENTA???
VOLEVO SCOPRIRE COME SPARISCONO I SOLDI?? ANDATE IN BANCA, APRITE I LIBRI CONTABILI, E LO SCOPRIRETE……………….
(Le domande più frequenti sull’auto ad aria compressa e sulla ditta MDI)
D. I veicoli CAT’s sono utopia o realtà?
R. Lo sviluppo dei nostri veicoli ha richiesto fino ad oggi molte migliaia di ore di lavoro. I prototipi e i motori al banco formano l’oggetto di prove quotidiane. Delle prove sull’autonomia vengono svolte attualmente in diverse condizioni (situazioni climatiche differenti, diversi carichi utili ecc.). C’è chi sta rendendo questa utopia molto reale.
D. Quali saranno i modelli commercializzati?
R. I due modelli commercializzati saranno:
La City CAT’s, declinata in quattro versioni: berlina, furgoncino, taxi e pick-up.
La Mini CAT’s, declinata in due versioni: berlina e cabriolet.
D. A quale prezzo saranno commercializzati i vostri veicoli?
R. Le City CAT’s saranno proposte ad un prezzo base di 9.460.
Le Mini CAT’s saranno proposte ad un prezzo di 6.860.
D. Quale sarà la garanzia dei veicoli, e come saranno assicurati i servizi post vendita
R. La garanzia applicabile ai veicoli CAT’s sarà simile a quella dei fabbricanti delle auto attuali. I servizi post vendita saranno effettuati dai concessionari / costruttori, o presso gli agenti garagisti MDI, così come presso le stazioni di servizio.
In effetti i veicoli sono stati concepiti per avere bisogno di poca manutenzione.
D. Come si potranno ricaricare i serbatoi di aria compressa e a quali costi?
R. La ricarica si potrà effettuare sia con il compressore di bordo collegandolo a una normale presa di corrente in 6 ore (3,5 ore con corrente a 380 volt); sia in una stazione di servizio in tre minuti.
Il costo di ogni rifornimento è 1,5 con il compressore di bordo.
D. L’aria compressa a 300 atmosfere a bordo del veicolo rappresenta un pericolo per i passeggeri?
R. Il progetto dei serbatoi per l’aria compressa è stato affidato alla società EADS, uno dei nostri partners. La reputazione di questa società nelle tecnologie spaziali non ha bisogno di essere dimostrata, e questa è una garanzia di serietà quanto alla qualità dei serbatoi. In più, essendo il gas contenuto aria, non c’è alcun rischio di esplosione. Numerosi test vengono attualmente effettuati nelle condizioni più estreme (colpi di fucile, incendi ecc.) al fine di garantire la sicurezza dei passeggeri in tutte le situazioni. I serbatoi ad alta pressione sono stati concepiti con una tecnologia simile a quella usata per i veicoli a metano e per gli estintori dei pompieri. Sono realizzati con rotoli di filamenti di carbonio su una base di materiale termoplastico
D. A quali norme risponderanno i veicoli CAT’s in termini di sicurezza?
R. I nostri veicoli saranno omologati come normali veicoli (M1) e beneficeranno delle stesse norme. Le pratiche per l’omologazione sono già in corso.
Caro Beppe e cari lettori del Blog,
vorrei anche farvi notare questo:
anche in provincia è uno schifo, chi vive in un paese oramai può notare come si continuino a costruire case ma nemmeno piu’ un misero negozio, pertanto se devi fare la spesa devi prendere la macchina ed andare al Centro Commerciale perchè nemmeno più i supermercati possono più far senza un centro commerciale: Non parliamo poi di come è messa la rete di trasporti pubblici in provincia un vero schifo.
E poi più nessuno che usa i piedi, in compenso le palestre sono strapiene Imbecilli quanti soldi potreste risparmiare se usaste di più i Vostri piedi che quelle macchine puzzolenti.
cara Ivana Iorio
vorrei sapere proprio dove lei attinge tali informazioni (quelle relative ai nostri politici che vorrebbero offrire agli immigrati tutte quelle agevolazioni)
Non entro nel merito di una situazione che si e’ resa davvero insostenibile (sia per chi emigra e sia per chi deve accogliere) ma le basti pensare che la mia ditta sta cercando da TRE anni operai specializzati in saldature che aihme’ non riesce a trovare tra le migliaia di giovani che italiani che bighellonano nel nostro bel paese tutti dietro a maria de filippi e grandi fratelli !
Per contro stiamo cercando di assumere REGOLARMENTE alcuni cittadini extraue che tali specializzazioni le hanno eccome e farebbero qualsiasi cosa pur di lavorare per noi ma aihme’ la legge bossi-fini con le sue maglie ultrarestrittive non ci permette di assumerli per via di una serie di regole legate ai flussi e al rilascio dei permessi (che non sto qui a menzionarle), per contro fiorisce il lavoro nero, le assunzioni facili senza bisogno di permesso che fan tanto comodo alla maggior parte di “imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
Il Pirata Barbanera è mussulmano!!!
Il Ranger dell’orso Yoghi è leghista!
Bubu è dell’UDC!
Paperina e Brigitta sono di Forza Italia…Paperoga è di RC…
Topolino è gay ma non lo sà…
Pippo si fà Clarabella e Orazio filma tutto e mette su eMule!
W LA PADANIAAAAA!!!!
Stessa pena per Sacchetti e Gnutti, accusa insider trading (ANSA) – MILANO, 25 OTT – Giovanni Consorte, Ivano Sacchetti e il finanziere Emilio Gnutti sono stati condannati a 6 mesi di reclusione dal giudice di Milano. I due uomini ai vertici di Unipol e il finanziere bresciano erano accusati di insider trading. In particolare, la vicenda riguarda il rimborso anticipato, nella primavera del 2002, di due prestiti obbligazionari. I tre, secondo l’accusa, comprarono o fecero comprare, conoscendo la decisione del rimborso imminente, bond per circa 100 milioni.
Bisogna dire che in altre capitali succede di più per combattere il traffico (Londra con la congestion charge per sempio). In molte città tedesca si gira ormai tranquillamente in bicicletta. A Roma se prendi i mezzi ti fanno sentire un idiota. Sono affollati, malodoranti, spesso non climatizzati. D’estate ti fanno aspettare sotto il sole bollente, d’inverno sotto la pioggia. Il messaggio è: chi prende un mezzo pubblico è un perdente, uno che non si può neanche permettere un motorino.
Vorrei farti notare che un certo FINI ha proposto di rendere cittadini italiani gli stranieri dopo soli 5 anni di residenza in Italia… le Minch–te non le fanno solo a sinistra……..
Vivo a Napoli (bleah!) città senza piazze, che vista dai suoi punti più alti sembra un’unica colata di cemento!
Nell’immediata periferia est la presenza di poli industriali (ora a ridosso del centro) presentava zone cuscinetto di pioppi PREESISTENTI (alti 15/20metri )che attualmente si tirano giù con una certa disinvoltura per i motivi più stupidi.
non c’è sensibilità nè nella gente nè presso le…(hi-hi-hi) istituzioni…la funzione di abbattimento dell’inquinamento atmosferico e acustico degli alberi qui è del tutto ignota.
ciao
salvatore p 25.10.06 13:45 |
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Questo qua di sicuro Napoli non la conosce: a Napoli piazze e piazzette sono tante…. e mai visti i pioppi di cui parla… e sono 40 anni che abito e vado in giro per Napoli, dove tra l’altro l’aria è abbastanza buona sopratutto dal lato della marina…
Alberi ce ne sono tanti, alla villa comunale ed al parco della rimembranza e la gente li protegge, come gli storni che li abitano…
CASO UNIPOL / LA CONDANNA
Sei mesi a Consorte, Sacchetti e Gnutti
L’ex presidente di Unipol, il suo vice e il finanziere bresciano sono accusati di insider trading per un’operazione su obbligazioni che risale al 2002.
Negli stati uniti all’amministratore Enron gli hanno dato 24 anni e qui in Italia 6 mesi così non vanno dentro perchè con una condanna a meno di 2 anni hanno la condizionale e quindi rimangono fuori.
Ma che buoni propositi: qualsiasi sindaco aderirebbe con entusiasmo, soprattutto davanti ad una bella telecamera, per poi continuare a gestire la sua società di Capitali (il Comune, ma lo stesso vale per tutte le istituzioni) i cui azionisti (i Partiti) pretendono si muova esclusivamente secondo interessi clientelari.
E ricordo a tutti che la clientela (cioè quelli a cui sta bene un sistema così distorto) è purtroppo la maggioranza dei cittadini, cui è stato insegnato che l’ideale con il quale esprimere le proprie scelte è: io cosa ci guadagno?
Re Vega e Ydargos,Donzauker e Koros, LA Regina Imika, Il Signore Delle Tenebre Il Barone Nero e la Marchesa Janus, sono tutti mussulmani!!!
Anche Darth Vader…chi l’avrebbe mai detto?!
Se non credi che i cittadini possano giudicare direttamente le leggi, allora non credi nella democrazia, poichè anche la democrazia rappresentativa attuale si basa sulla capacità dei cittadini di giudicare i programmi dei partiti da eleggere, ovvero le leggi che promettono di realizzare.
La Democrazia Diretta è solo la possibilità di esercitare il sacrosanto diritto di votare direttamente le leggi, e non aspettare che quelle leggi promesse nei programmi durante le elezioni vengano poi mantenute (cosa che sistematicamente non avviene, visto che i politici fanno leggi per mantenere il loro potere e quello dei loro amici, e non certo quelle promesse).
Quante volte ancora DOBBIAMO ESSERE PRESI IN GIRO e cadere nella trappola di DELEGARE IL POTERE A QUESTI CRIMINALI?
Qui nella FAQ della Democrazia Diretta ci sono tutte le risposti ai vostri dubbi:
In Italia ci sono già due partiti di Democrazia Diretta, ovvero che votano in parlamento secondo quanto noi elettori gli diciamo via internet e non secondo la loro testa:
Il controllore dovrebbe essere un dirigente CHE HA LA RESPONSABILITA’ DI UN’ UNITA’ OPERATIVA.
Loro dovrebbero RISPONDERE delle EVENTUALI INEFFICIENZE di detta unità.
Se le INEFFICIENZE SI RIPETONO dovrebbe assumersi tutte le RESPONSABILITA’ e se venisse confermata l’ipotesi di NEGLIGENZA, da parte sua, DEVE ESSERE SOSTITUITO e declassato con OVVIA riduzione di stipendio.
Nei casi più gravi LICENZIATO.
OT – Scusate se vado fuori tema, ma voglio riportarvi una mail che ho appena ricevuto riguardante il nostro parlamento e le leggi elettorali vigenti. Di quanto andrò a riportare non condivido alcuni eccessi nei toni, ma approvo a pieno titolo i concetti di fondo:
“””””””””””””””””
Ieri in senato è stata intitolata una sala a Carlo Giuliani………
Finalmente la sinistra al potere ha potuto rendere omaggio al suo eroe
moderno, distintosi per aver cercato di spappolare la testa di un
carabiniere con un estintore durante la guerriglia urbana scatenata dai
no-global, in occasione del G8 di Genova. Forse ho una concezione
dell’eroismo un pò antiquata, legata al compiere azioni straordinarie a fin
di bene, al sacrificio della propria vita per la salvezza di un’altra, al
compiere un gesto per l’onore della patria, la sinistra italiana, invece,
qualifica come eroico il tentato omicidio di un carabiniere, che lavora per
difendere la nazione a 1.300 euro al mese. Il povero ragazzo morto è, suo
malgrado, al centro di una vergognosa opera di strumentalizzazione che ha
avuto il suo apice, sempre ieri, con la nomina a Senatrice di sua madre
Heidi, la quale avrebbe fatto meglio a riflettere sulle sue responsabilità
di madre ed educatrice, piuttosto che andare ad occupare uno scranno al
Senato dal quale ovviamente cercherà di scaricare le sue colpe sulla
società”.
“””””””””””””
Domanda: qualcuno di voi era a conoscenza del fatto che i senatori possono esser scelti dal premier e messi a coprire poltrone destinati solo agli “eletti”??? ah ah ah ah!!!! come se ci fosse qualcuno seduto sulla scregna per esser stato eletto direttamente dal popolo, anzichè dal segretario di partito!!!! Ah ah ah…
CASO UNIPOL / LA CONDANNA
Sei mesi a Consorte, Sacchetti e Gnutti
L’ex presidente di Unipol, il suo vice e il finanziere bresciano sono accusati di insider trading per un’operazione su obbligazioni che risale al 2002.
Negli stati uniti all’amministratore Enron gli hanno dato 24 anni e qui in Italia 6 mesi così non vanno dentro perchè con una condanna a meno di 2 anni hanno la condizionale e quindi rimangono fuori.
Basterebbe installare un dispositivo che non costa quasi nulla che ti spegne il motore quando sei al semaforo (che credo sia gia` obbligatorio in alcuni paesi, credo in Svizzera).
LONDRA – Con una decisione ampiamente anticipata nei giorni scorsi dalla stampa, la Gran Bretagna ha fatto ufficialmente sapere oggi che ridurrà l’afflusso nel paese degli immigrati romeni e bulgari. La decisione è stata presa dal ministro degli interni John Reid in seguito al diffuso e crescente malumore per l’ondata di immigrati provenienti dai paesi dell’est Europa entrati nell’Ue nel 2004.
E’ stata soprattutto ‘l’invasione dei polacchi’ a determinare un clima di disagio se non di diffidenza nell’opinione pubblica nei confronti degli immigrati esteuropei. Il dietrofront rispetto alla politica delle ‘porte aperte’ decisa da Londra, che aveva promesso quote ‘illimitate’ di immigrati dai nuovi paesi dell’Ue, è dunque ufficiale.
noi invece vorremmo offrire loro 3000 euro, riconginugimento familiare fino al xx grado, tutto gratis.. permessi di soggiono per tutti e a josa, nessun rimpatrio perche’ poverini a casa loro sono cattivi…
siamo un popolo di coglions che si sta autodistruggendo
e tutto per colpa di 4 deficenti politici a sinistra!!!
Voglio solo replicare sul punto 2
Hai presente l’Olanda dove d’inverno si oscilla sui -10 gradi be li anche con quella temperatura le persone vanno in bicicletta… Con la pioggia? Anche!!! Con la neve, grandine, tempeste? Sempre in bici…
Come mei gli Olandesi ci riescono e noi Italiani non dovremo?? Siamo tanto diversi da loro?
Poi la bici non paga bollo, tasse sulla benzina, parcheggi… al massimo mangieremo un po di piu ma rimarremo molto piu in forma anche senza pagare la “tassa” palestra!!
Le macchine NON DOVREBBERO PROPRIO ENTRARE IN CITTA’ e basta!!
Ovviamente sarebbe necessario un sistema di trasporti alternativo e funzionale,…ma diciamo sempre le stesse cose!! cosa fare per cambiare??? una rivoluzione??
RESET!!! RICOMINCIAMO DA CAPO!!!
Partiamo dal presupposto che tutto (bene o male che sia) in questo mondo è già stato inventato, così possiamo pretendere dai nostri DIPENDENTI di applicare le soluzioni buone già applicate da qualche parte nel mondo.
Esempio, uno per tutti:
I nostri Comuni, Provincie, Regioni e lo Stato incassano miliardi di (IVA, ICI, tasse, acise…). Basterebbe con questi soldi garantire a noi cittadini i servizi uguali a quelli in Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca.
Saluti a tutti.
@====>COSIMINA VITOLO
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Aiutaci ad aiutarli:
ADOTTA UN BAMBINO A DISTANZA
Tu ed io siamo la loro unica speranza!
Come fare?:
Rivolgiti al TUO COMUNE o PARROCCHIA per aiutare almeno un BAMBINO che non ha la fortuna di avere una famiglia
Con un contributo minimo di 21 euro ANNUAli hai la possibilità di contribuire al SUO mantenimento e alle SUE cure.
Riceverai il certificato di adozione con la relativa foto del BIMBO e verrai periodicamente informato delle sue condizioni.
Se vorrai potrai proseguire l’adozione con singoli versamenti ANNUALI o un unico contributo per più ANNI. Ricordiamo che una parte del ricavato servirà per il mantenimento anche di altri BIMBETTI sfortunati.
Pochi EURO al giorno coprono solo una parte delle spese reali , sarà quindi utile se ogni piccolo adottato riuscirà a trovare più di un “amico a distanza”.
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VERSIONE RIVEDUTA E CORRETTA
Non piango per quello che può accadere a me, ma per questa povera Italia insultata, avvelenata, inquinata quotidianamente dai suoi figli ingordi e disonesti.
Ti racconto una storia. A Bologna, il comune in cui vivo, in pratica non si puo` usare la bicicletta, e sai perche’? Perche’ te la rubano, subito, sotto il naso, appena ti allontani di 10 metri. In giro vedi solo biciclette scassatissime, che varranno si` e no 10 euro, con lucchetti che ne valgono 50. E le rubano lo stesso. Allora, dopo aver perso qualche centinaio di euro nei lucchetti (ossia 3-4 biciclette rubate), cerco una soluzione: si potrebbe tenere la bici nel condominio, invece di lasciarla fuori alla merce` dei ladri.
Il cortile condominiale e` un tristissimo spazio di 30 metri quadri inutilizzato, ma il regolamento di condominio vieta che si possano inserire biciclette e i condomini sono irremovibili. Allora cerco un po’ in rete e scopro che a Milano e Torino questi regolamenti di condominio bici-fobici sono ILLEGALI: http://www.comune.torino.it/ambiente/bici/bici-nei-cortili.html
Mi decido e scrivo all’assessore al traffico, all’epoca nella giunta Guazzaloca (di destra). Gli faccio notare come in altre citta` d’Italia questi regolamenti siano illegali ed ottengo come risposta che una delibera del genere non si puo` fare (ma se in altri comuni si puo`?) oltre ad un preziosissimo opuscolo con riportate le piste ciclabili di Bologna (ma se ti ho detto che non posso tenere una bici, ‘che me la rubano?). ‘Sto volumetto mi sembra un po’ una presa per il c.
Capisco l’antifona e alle elezioni successive voto per la sinistra, viene eletto Cofferati e torno all’attacco. Scrivo all’assessore, il quale mi risponde CON IL SOLO OPUSCOLO SULLE PISTE CICLABILI! Niente risposta, solo la presa per il c.
Io abito in centro, avrei diritto (se avessi un’auto) ad entrare nelle zone a traffico limitato e a parcheggiare gratis nelle strisce blu. Non ho comprato l’auto e vado a lavorare in treno a Ferrara tutti i giorni, perche’ sono ecologista. E cosa ottengo come ringraziamento per il fatto che non inquino? Prese per il c e basta (da Dx e da Sx)
Ma l’ultimo punto (costruzione uffici pubblici senza parcheggi) siete sicuri sia geniale? Immagino uffici pubblici con auto posteggiate in decima fila e oltre, traffico congestionato, scenari apocalittici…brr!!!
E non demonizzate troppo chi usa le auto per necessità: non tutti lavorano sotto casa o dove si possa arrivare con i mezzi…io ho fatto per anni da Treviglio a Monza (pullman-treno-treno-15 minuti di camminata per andare al lavoro e viceversa), morale: per lavorare 8 ore stavo in giro 12 ore (uscivo alle 7,00 e rientravo alle 19,00, ferrovie dello stato permettendo…): è vita? E trovare un lavoro nuovo non è così facile oggi (mai sentito parlare di precariato? chi lascia il lavoro “sicuro” per non sapere a cosa va incontro? forse solo chi può permetterselo…)
Adesso ho la macchina, e una vita leggermente più decente…
Fare dei parcheggi a torre o sotterati è il problema stesso. Se io so che in centro c’è un parcheggio in cui trovo sicuramente posto allora prendo la macchina e ci vado. Se so che se prendo la macchina devo parcheggiare 6 km fuori dal centro allora prendo i mezzi pubblici. Così si risolve il problema del traffico in città. meno parcheggi = meno macchine.
Ciao Alberto.
Bisogna decentralizzare il lavoro!!!
Qualcuno sa dirmi perché mai il lavoro é concentrato in max 3 o 4 aree urbane (Roma, Milano, Napoli)?
Lavorare da casa, chi puó , e non in ufficio usando internet….
Fatto questo ci saranno meno persone che dovranno prendere treni, arei, navi, automobili, ciucci….
..e tutte le case che, specie nei centri storici, si riscaldano ancora usando tonnellate di gasolio????
Quelo e’ gasolio pulito??
Come mai d’estate non tira un filo d’aria, non piove per mesi e non abbiamo mai problemi di targhe alterne che puntualmente arrivano quando comincia a fare freddo???
Forse sono ignorante in materia , se c’e’ qualcuno che me lo sa dire…..
A me risulta che il pirellone a Milano, sede della regione, si scaldi ancora a gasolio: sbaglio? forse si
Cara Cosimina,
forse non sai che i canili (lager o seri che siano) prendono già un contributo di 4 Euro (circa) al giorno per ogni cane che hanno in carico. Io ho appena comprato un cagnolino e mantenerlo BENE mi costa meno di 120 al mese !
Vogliamo dargli altri soldi ???
Io non sarei d’accordo, anche se amo i cani
Ciao ciao
Bravo Beppe condivido il tuo decalogo, in città come Firenze vivere nel centro storico sta diventando difficile, macchine ovunque, camion che scaricano fino al pomeriggio (eppure c’è un limite di già) motorini scoreggetta che inquinano più di un autobus, marciapiedi stretti spesso occupati da auto, io fra poco mi trasferirò in campagna, nelle città penso sia impossibile vivere con le macchine.
ps io abolirei l’ICI ha chi ha una sola casa e nessuna macchina…
Per me ci può anche stare di dover pagare un ticket o dover per forza impiegare mezza giornata per andare in centro PURCHE’ IN CENTRO NON CI SIANO SERVIZI ESSENZIALI, se per lavorare DEVO andare in centro città devo poterci arrivare comodamente e non impiegare tutta la giornata; prima bisognerebbe decentrare i servizi, poi semmai chiudere alla circolazione le strade… successivamente andatelo a dire a chi ha una attività commerciale dove non si può arrivare con i mezzi privati, indovinate chi vince tra il centro chiuso alle auto e il centro commerciale con il parcheggio, solo che nel centro commerciale ci sono solo grandi marchi e catene di negozi, mentre il povero imprenditore che si è indebitato fino alla propria casa per lavorare e crede nella sua attività è costretto a chiudere…
Concordo.. il primo problema è che noi comuni mortali dipendenti, dipendiamo dalle nostre aziende per lo più ben lontane da casa. Ok i mezzi pubblici, ma se ancora non lo avete fatto, prendete il metro a Milano negli orari di punta e sperimentate l’effetto sardina anche voi.. se poi aggiungiamo tutti gli altri che a quell’ora usano la macchina mantenendo le condizioni attuali, dovrebbero allestire dei posti anche sul tetto dei vagoni… credo sia questo lo scalino più difficile per molti per effettuare il grande cambiamento. Oppure obblighiamo le aziende a puntare sul telelavoro: la tecnologia c’è.
Per me ci può anche stare di dover pagare un ticket o dover per forza impiegare mezza giornata per andare in centro PURCHE’ IN CENTRO NON CI SIANO SERVIZI ESSENZIALI, se per lavorare DEVO andare in centro città devo poterci arrivare comodamente e non impiegare tutta la giornata; prima bisognerebbe decentrare i servizi, poi semmai chiudere alla circolazione le strade… successivamente andatelo a dire a chi ha una attività commerciale dove non si può arrivare con i mezzi privati, indovinate chi vince tra il centro chiuso alle auto e il centro commerciale con il parcheggio, solo che nel centro commerciale ci sono solo grandi marchi e catene di negozi, mentre il povero imprenditore che si è indebitato fino alla propria casa per lavorare e crede nella sua attività è costretto a chiudere…
Non esageriamo con il RESET Beppe. Nel tuo post la parola tassa compare una volta (due se contiamo anche la parola tassativamente). Sei anche tu un automobilista e un tartassato. Se intendo bene la filosofia del RESET, si tratta di ricominciare da capo e fissare alcuni paletti. Io propongo: creazione di parcheggi a torre o interrati “sostenibili” (anche dal punto di vista economico). Nella mia città già si pagano sia il ticket di ingresso che il parchggio (quindi la tassa di occupazione suolo pubblico direi che è già versata) e i parcheggi privati esistenti applicano prezzi a “strozzo”. Mancano aree di parcheggio di scambio fuori porta e navette elettriche veloci da e per le aree di scambio. Direi che anche questi sono problemi da considerare in un ottica più realistica e meno “incazzosa”. Ciao. MN
wow certo che siete veramente avanti voi che volete eliminare i parcheggi dalle città, cosi le macchine xkè tanto si useranno quelle x chissa quanto ancora ve le parcheggiano dritte su x il c…o!
Svegliatevi alà
simil crema italica: ma sono i pbuoni e piu’ intelleigenti.. ma al nord sono razzisti !!!
Bogdan, 34 anni, lavorava per 15 euro al giorno chiuso a chiave in un sotterraneo
Polacco ridotto in schiavitù in un ristorante di Licola
Il titolare fermato per sequestro di persona Bogdan ha gli occhi tristi di un uomo che ha conosciuto la bestialità, ma anche il sorriso dolce di chi ha capito che l´incubo è finito. Ha vissuto il peggio, è stato sequestrato dal suo datore di lavoro, è stato venti giorni in un sotterraneo chiuso a chiave mentre, sopra la sua testa, nel ristorante, ignari clienti gustavano gamberi al rum e spigola all´acqua pazza. Ma che aveva fatto, Bogdan, di tanto grave? Lavapiatti nel ristorante di Licola “Villa delle Ninfe”, ha avuto un brutto incidente: ottanta litri di olio bollente usato per la frittura di pesce gli sono finiti sui piedi. Ma nonostante le terribili, laceranti ferite, il suo datore di lavoro ha deciso di tenerlo prigioniero e non farlo curare perché non aveva pagato l´assistenza sanitaria.
Non porta il burqa, olio bollente sulla moglie Botte ai figli per farli diventare bravi musulmani. Immigrato denunciato e allontanato da casa STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Olio bollente sulla moglie, accusata di non essere una buona musulmana e di non indossare il burqa. Calci e pugni ai tre figlioletti «rovinati dai maestri cristiani». Vergate tirate con il batti materassi e il calzascarpe sia ai due maschietti più piccoli uno frequenta l’asilo, l’altro la scuola elementare sia alla loro sorellina più grande, iscritta alle medie. E poco importava che i tre bimbi gridassero e piangessero disperati implorando di lasciarli stare.
Per farli crescere «buoni musulmani» il padre li svegliava all’alba d’ogni mattina per la prima delle cinque preghiere obbligatorie da recitare durante il giorno. «Non mi interessa se fate i compiti che vi danno in quella scuola di infedeli ripeteva ai figlioletti assonnati e terrorizzati dovete pregare e basta… dovete studiare il Corano». E se la moglie, come accadeva spesso, cercava di mettersi in mezzo, il batti materassi e il calzascarpe calavano anche su di lei. Prima le botte, tante, eppoi gli insulti. «Non sei una buona madre e non sei una buona moglie… sei solo una donnaccia… suicidati, vai sul balcone e buttati di sotto…».
Sembra strano che poco prima di leggere questo articolo ho visto un responso sul sito della NASA in cui il 9/09/06 vi e stato il record del buco dell’ozono… andate a vedere che effetto fa sul sito.
Vi do il link: http://www.nasa.gov/vision/earth/lookingatearth/ozone_record.html
Altro che fare qualcosa solo nelle nostre città bisogna cambiare ben di piu!!
MA DELLA TROVATA PIU’ BELLA NON NE HO ANCORA SENTITO PARLARE…
Lo sapete che da gennaio 2007 ogni movimento bancario che ha come cifra di riferimento 250,00 (duecentocinquantaeuro) dovrete in banca giustificarne il movimento – se lo date ai vostri figli, se ci state pagando una finanziaria e perchè, cosa ci avete comprato in caso di assegno, ecc. – questo GOVERNO DEVE CADERE IMMEDIATAMENTE non solo non saranno capaci di risolvere con le loro idee i problemi italici, ma vogliono farsi i ca##i nostri fino in fondo, oggi in Italia con 250 . ci si compra un giubbino invernale o uno estivo firmato, un jeans stracciato, un importo di condominio, un affitto.
E che ca##o comincio davvero a pensare che solo una rivolta popolare, possa liberarci da quella che è più di una oppressione, oppure ci si trasferisce all’estero come soluzione estrema.
Io a queste condizioni non rimango, non sono stato un cogl..ne prima non lo farò certo dopo.
quelle che tu dici sono cose giustissime
ma per favore paga tù!
mi sembra di capire che di urbanistica nè mastichi
pochina !!
capitan caos 25.10.06 11:21
Rispondo con piacere: tutti stiamo pagando per far masticare di grasso chi ha fatto le scelte urbanistiche fino ad ora adottate.
P.s.: questa proposta fu sostenuta anche dall’assessore La Regina (…poi trombato!!)
Apprezzo sempre l’aspetto “attivista” e le campagne di Beppe. C’e’ molta urgenza di dare svolte decise a situazioni sempre piu’ esasperate, come appunto quella delle nostre città.
Apprezzo dunque anche il “dodecalogo”, con due sole riserve:
– autobus gratis: qui a Bologna molti anni fa fu sperimentata questa soluzione, con il risultato che prendeva l’autobus anche chi non ne aveva bisogno, solo per passare il tempo o magari per ripararsi dal freddo; secondo me bisogna incentivare l’uso del bus con altri interventi (es.: tessere scontate)
– semafori penalizzanti: da tassista, quale sono, che mira alla propria efficienza a vantaggio dell’utenza trasportata, sono gia’ stressato abbastanza da “rossi” piu’ ubriacanti di quelli del Monferrato o del Chianti…
L’adozione a distanza è rivolta a quelli che non hanno la possibilità di possedere in casa un animale, ma che vorrebbero comunque aiutarne qualcuno.
Attraverso la sensibilità ed un minimo contributo di giornaliero per almeno un mese di mantenimento e cioè con un versamento minimo di euro 21, si può adottare un amico a distanza assicurandogli mantenimento e cure.
Tanti cani rinchiusi nei canili, reduci da abbandoni, maltrattamenti e tante altre storie tristi, hanno bisogno di assistenza.
I cani più giovani, nonostante tutto, hanno ancora la speranza di trovare una famiglia che possa loro donare affetto ed amore, i cani anziani invece, trascorrono la loro esistenza nella rassegnazione di vivere in solitudine in fredde gabbie di canili lager senza l’affetto di una persona che li accudisca.
Gli animali abbandonati sono tanti ed oltre agli alimenti, necessitano di cure.
Aiutaci ad aiutarli:
ADOTTA UN ANIMALE A DISTANZA
Tu ed io siamo la loro unica speranza!
Come fare?:
Rivolgiti al Gruppo Bairo per aiutare almeno una bestiola che non ha la fortuna di avere una famiglia
Con un contributo minimo di 21 euro mensili hai la possibilità di contribuire al mantenimento in pensione e alle cure.
Riceverai il certificato di adozione con la relativa foto del cane e verrai periodicamente informato delle sue condizioni.
Se vorrai potrai proseguire l’adozione con singoli versamenti mensili o un unico contributo per più mesi. Ricordiamo che una parte del ricavato servirà per il mantenimento anche di altri cagnetti sfortunati.
Pochi centesimi al giorno coprono solo una parte delle spese reali , sarà quindi utile se ogni piccolo adottato riuscirà a trovare più di un “amico a distanza”.
Il problema per cambiare le cose è trovare chi veramente comanda, chi vuole che la nostra classe politica così inefficente sia dov’è.
Tutte le cose che Grillo dice son giuste, son proposte che andrebbero a migliore questo o quest’altro settore. SON PROPOSTE, PERO’ ,A CUI ARRIVEREBBE CHIUNQUE SI TROVASSE A DOVER LEGIFERARE CON UN MINIMO DI SENSO CIVICO E DI RESPONSABILITA’.
Allora perchè chi ci comanda non ci arriva? Tutte queste ingiustizie e sprechi che vediamo devono avere una matrice comune…bisogno fare un salto oltre l’apparente estraneità di queste situazoni per vederla. Chi sceglie chi ci controlla? Noi?
Non penso che vi illudiate di poter seriamente scegliere i nostri governanti. Lo dimostrano le ultime elezioni, lo dimostra il fatto che son le stesse persone da 20/50 anni che si succedono nei diversi governi di diversi colori, lo dimostra il fatto che non possiamo avere un governo senza pregiudicati all’interno ed il fatto che si sia andati contro un voto popolare, che stabiliva che i cittadini avessero diritto di votare le persone e non i partiti.
Ma allora chi controlla? E’ naturale quelli con cui abbiamo il nostro immenso debito pubblico. Chi? LE BANCHE, NO!! Approfondite su siti di disinformazione, cmq il meccanismo più o meno è così:
Es. Si fa la TAV; il 40% pagata stato il 60% dai privati. Il problema che queste societaà private fanno garantire la restituzione della montagna di soldi prestati a loro dagli istituti di credito con una fideiussione dello stato. Se i lavori vanno male e i privati non rientrano poco male sarà lo stato a dover pagare. Ma per uno stato non è come per i normali cittadini non deve ridare i soldi indietro; alla banca conviene diversamente…il DEBITO PUBBLICO E’ UNA SPADA DI DAMOCLE CHE CI PENDE SULLA TESTA POTREBBE FAR FARE ALL’ITALIA LA FINE DELL’ARGENTINA. Allora capite bene che non è bello inimicarsi queste persone. A sto punto si capisce come posson permettersi di scegliere in sordina le persone che vogli
E’ bello leggere tanti post in cui si sogna un ambientino tipo Arcore.
Ci vorrebbe un avvocaticchio come Previti che ci facesse comprare l’Italia con pochi euro, all’epoca poche lire, e farla sistemare dalla Lunardi Infrastrutture.
Per le banche non c’è problema, è già stato tutto sistemato da Gradi e Schioppa.
Beppe, scusa, ma ti sei dimenticato qualcosa, un qualcosa che le lobby del “compra sempre l’ultimo modello di auto” fanno di tutto per nascondere, e cioè che una grossa soluzione al problema traffico e smog in città è l’incentivo all’uso delle 2 ruote (motorizzate). Vedi, io sono di Napoli; ora, a meno di essere come Pantani o di voler arrivare in ufficio sudato da far schifo, l’uso della bici a Napoli è impossibile (credo sia la città con il maggior numero di salite/discese al mondo).
Però se tutti usassero, in impossibilità acclarata di utilizzare il servizio pubblico (che lo sappiamo, non funziona) lo scooter o la moto (meglio se 4T), il problema sarebbe già risolto. Via i parcheggi, via il traffico e via lo smog.
E invece cosa si fa? Si sovrattassano le moto superiori agli 11Kw e si toglie la tassa dai superalcolici…. mah, che schifo.
Perchè i sindaci delle nostre città non varano un vero e proprio programma che porti a zero l’inquinamento urbano?…
Si potrebbe avviare con una legge regionale un nuovo modello industriale… si,sarebbe un intervento pubblico nell’economia privata tanto osteggiato dai neoliberisti odierni… ma supponiamo che la regione in cui viviamo vari un programma di questo tipo:
“entro il 2012 tutti i mezzi circolanti devono essere ad emissione zero (elettrici o idrogeno)… “(oppure questo deve valere solo all’interno dei centri cittadini).
Le case automobilistiche si vedrebbero costrette a tirare fuori dai cassetti dei loro ricercatori tutti quei progetti riguardanti auto ad emissione zero che sono stati accantonati o distrutti dietro la minaccia del complesso finanziario e petrolifero mondiale.
Ci sono già le tecnologie per l’idrogeno e per le auto elettriche (auto che poi possono essere ibride…si può tenere acceso il motore a benzina fuori dalla città e quello elettrico all’interno della città)… ma per quale caz di motivo non vengono applicati questi progetti??
I motivi li ha delineati in parte Beppe Grillo…. Basta con la mafia del petrolio.
Beppe sono completamente in disaccordo con te…
E’ vero che di auto ce n’è troppe, ma è anche vero che molti non possono farne a meno (non tutti comunque).
La vera soluzione non è andare a piedi o in bicicletta o attenersi agli orari dei trasporti pubblici ma cambiare combustibile.
Perchè non continui a batterti per noi su quella strada anziche tentare di renderci tutti ciclisti?
Io avrei dei problemi se si togliessero i parcheggi ecc…
L’altra sera ho rivisto un tuo spettacolo, in cui parlavi della prius… bella idea, ma io 25mila euro per andare in elettrico fino ai 50km/h non ce li ho proprio 🙂
15. Sgravi fiscali nella misura del 5% dei contributi sul lavoratore dipendendente a carico delle aziende qualora il dipendente sia assunto con contratto di telelavoro (il dipendente avrebbe comunque un beneficio economico nel risparmio dei costi).
Mentre al comune di milano conviene tenere aperto il centro, perkè ogni giorno hanno tanti fessacchiotti che passano sotto le telecamere e si beccano la multina, e poi tutte le multine di divieto di sosta che fine farebbero se venisse chiuso il centro?
Ho vissuto a Madrid (6 milioni di persone) e non ho mai sentito il bisogno di avere la macchina. Ci sono 11 linee di metropolitana, oltre a bus notturni da mezzanotte alle 7.oo del mattino.
Milano, abbiamo tre scarse linee di metro che non hanno bisogno di commento per chi le conosce).
La gente ha colpa, sì, ma a chi conviene che vi siano macchine macchine macchine?
è questo il punto, non tanto il ticket di ingresso e altre proposte, che sebbene valide a mio avviso non avranno alcun successo
Caro beppe
Sono quasi totalmente in disaccordo con te.
Ne dico una per tutte,se un operaio per andare in gita la domenica attraversa 10 città dovrebbe pagare 10 ticket all’andata e 10 al ritorno vedi il problema dell’inquinamento non si risolve fermando tutto ma cambiando i mezzi di trasporto.
Ricorda che mettere tasse sulla libera circolazione delle persone diventa ancor di più una discriminante per i poveri.
Anche in questo caso c’è questa separazione in classi
Ciao comunque continua cosi
Roberto
Smog, PM10, gas di scarico… chiamateli come volete… Uno dei problemi più gravi è, secondo me, ciò che l’automobile rappresenta per tutti noi… non è un semplice mezzo di spostamento, ma un vero e proprio status… Basta guardare come le pubblicizzano… Ci martellano fin da adolescenti… dalla “comitiva” degli “emarginati senza motorino” in escalation fino a volere macchine sempre più potenti e veloci… e più inquinanti… Più che i consigli letti nel post di oggi mi piaceva molto di più la proposta del signor Grillo di una piccola legge per far fabbricare SOLO auto ibride e che non vadano oltre i 130km/h ed un’altra che imponga un lasso di tempo per trovare (o tirare fuori) auto che funzionino ad energia pulita… Che i nostri figli e nipoti non debbano ricevere in eredità i nostri veleni
Mi fa piacere e non lo dico con ironia che ci siano persone come il mio concittadino di Genova che utilizzano la bici per girare in citta’.Io purtroppo per andare a lavorare devo fare quindici chilometri tutti i giorni e se non voglio arrivare a timbrare il cartellino in ritardo devo utilizzare la macchina oppure la moto.Il mondo paradisiaco che tutti,me compreso,vorremmo intorno a casa e’ben lungi a venire. Parliamo di energie alternative,di stati che riversano in mare e nell’aria tonnellate di schifezze. Se invece di tassare incentivano magari la gente si convince a cambiare e non e’ detto che gli incentivi siano sempre e solo economici,a volte basterebbe migliorare la qualita’ dei servizi e del lavoro.
Credo che al di là della bontà di buona parte dei p.ti sopra citati per rendere aria ciò che oggi è gas velenoso per noi e per i nostri bambini, credo che per rifondare un paese occorra partire dalle fondamenta, riscrivendo le regole da dare ai futuri dipendenti che dovranno realizzarlo questo nuovo paese, in un certo senso il Contratto di Lavoro previsto per i futuri nostri “dipendenti”:
facciamolo magari partendo dai punti oggi VERO E PROPRIO SCANDALO della nostra povera Italia quali ad esempio gli stipendi e i benefit che oggi hanno i nostri dipendenti, riscontro del “lavoro” svolto (cosa chiesta a qualsiasi dipendente dai propri datori di lavoro), mettere trasparenza sulla gestione della cosa pubblica, una cavolo di legge CONTRO OGNI CONFLITTO DI INTERESSI (magari chiamandola legge CIMOLI per rendere l’idea), ridare ai Media il compito di informare le Masse, ridefinire i criteri del benessere e della base di sopravvivenza magari riscrivendo quegli scandalosi “panieri” che oggi danno del ricco ad un dipendente che vede il proprio stipendio interamente versato in un mutuo o in un affitto per la prima casa (a proposito ma perchè le banche “reali proprietarie” delle nostre case grazie all’ipoteca pari al doppio del valore del mutuo non pagano l’ICI almeno in proporzione al posto nostro???)…insomma caro Grillo iniziamo a proporre una sorta di decalogo sulle regole base da imporre all’inizio (quelle dello start up dopo il reset!).
La butto lì:perchè non “commissariare” il Parlamento magari presentando alle prossime elezioni un “partito” (meglio dire un movimento) avente come unico scopo quello di impostare le regole autosciogliendosi appena compiuto il mandato??…
Da sostituire con progressivo aumento del bollo auto in relazione alle dimensioni del comune di residenza (i comuni piccoli raramente hanno una rete di mezzi pubblici, per cui l’aumento deve essere minore)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Sì
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Sì
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Assolutamente sì
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Car-sharing con mezzi comunali a noleggio a basso impatto ambientale
6.Autobus e taxi elettrici
Sì
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Sì
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Sì
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Sì, con il metodo della piattaforma comunale (vedi comune di Vicenza)
10.Mezzi pubblici gratuiti
Ingiusto, li pagherebbero tutti attraverso le tasse. Mezzi pubblici puliti ed efficienti ai prezzi attuali
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
In relazione alle dimensioni del comune (vedi punto 1)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Per gli uffici pubblici vanno riciclati gli stabili di proprietà pubblica che già ci sono (no a nuove costruzioni, non servono) che siano accessibili da mezzi pubblici (eventuali parcheggi pre-esistenti da riconvertire)
E aggiungo:
13. Tutte le nuove auto immatricolate in Italia dal 2008, per poter avere IVA al 20%, dovranno avere un modello di gamma a impatto ambientale zero sul quale verrà applicata l’IVA al 5%, pena l’applicazione dell’IVA al 35%
14. Controllo periodico degli scarichi di TUTTI i veicoli (commerciali compresi) da presentare al momento del pagamento del bollo auto, pena il raddoppio dell’importo
e si potrebbero ridurre i costi di tariffa.
Noi non difendiamo i nostri interessi come vogliono fare credere.Noi saremmo per un citta ideale dove spostarsi sia semplice ed economico. avendo anche il “Lusso” di permettersi il taxi.
Cmq in agosto si attraversa l’intera citta con 10 euro, mentre nell’inferno di tutti i giorni 3 km possono costare anche 20 euro con tempi che si aggirano ai 50 minuti.
DI chi è la colpa?! NEssuno vuole una città ideale perchè senò perdono i voti. Provate a dirlo ai commercianti…
Si raga ma volete la luna. E’ bello sognare, d’accordo, ma così rischiate di cadere dal letto. Stiamo parlando di rivoltare il sistema come un guanto. Ma lo sapete quanto grosso, pesante, sporco e puzzolente e’ sto guanto?
Non e’ che magari dovevamo pensarci un po’ prima?
Figuriamoci se la gente e’ disposta a rinunciare a qualcosa, ora piu’ che mai, ora che hanno drogato tutti con un mucchio di comodita’.
Spesso il pedone é automobilista, per esempio, ma giusto tanto per dirne una.Che fa, si tira la zappa sui piedi?
capisco che il problema è grave, ma i punti sopra citati, sono solo una forma di ripicca, sembra che siano stati stilati senza tener conto della realtà nella quale si devono innestare.
1.per molti, non c’è l’alternativa al fatto di recarsi in un posto se non con la macchina.
2.ho attraversato la svizzera in bicicletta, l’estate scorsa, il parsadiso delle piste ciclbili, a zurigo la rete ciclabile copre tutta la città, ma il traffico e comunque pesante
3.più facile a dirsi
4.considerando la difficile attuabilità del punto precedente…
7.considerando cheper alcuni l’uso dell’automobile, magari per raggiungere il lavoro, è una necessità, non vedo perchè debbano essere penalizzati ulteriormente. sarebbe poi un aggravio fiscale che andrebbe a colpire solo chi possiede un bene immobile, provvedimento, da questo punto di vista, discriminante.
8.provvedimento che contribuirebbe a congestionare ancor più la circolazione, con conseguente aumento dell’inquinamento
9. sono d’accordo, a patto che chi propone tale provvedimento si impegni a cercare al più presto, un’abitazione in una zona fortemente caratterizzata dalla su citatà attività
11.in un contesto dove, mi ripeto, per molti e doveroso usare la propria automobile, trovo già immorale che, in città dove il problema del parcheggio è insormontabile, vi siano zone di parcheggio a pagamento.
12.nel caso in cui dovessi recarmi in un ufficio pubblico, usando la macchina, dubito che avrei la speranza, o pretesa, di riuscire a parcheggiare in adiacenza dell’ufficio in questione, per cui ritengo che questo punto sia solo un sofismo.
ho una vecchia utilitaria, dal 2000, quando la comprai, ad oggi, ho percorso solo 22000 km, ma posso ritenermi fortunato, non uso volentieri la macchina e sono poche le occasione velle quali sono obbligato a farlo. vivo in un piccolo centro e posso spostarmi in bicicletta, mezzo che amo (quest’anno ho percorso 12000 km)sono più che mai interessato a che venga dato più spazio alle biciclette. ciao
ROMA Conviene puntare sui fondi pensione o è meglio lasciare il Tfr alle aziende (e quindi, con il nuovo regime, all’Inps)? E poi, come e quando va fatta la scelta? Chi passa ad un fondo potrà continuare a chiedere l’anticipo del 70% sulla liquidazione? Sono molte le domande, e le risposte, sul tema del trattamento di fine rapporto. Il nuovo regime scatta a partire dal 2007 e riguarderà solo le aziende con più di 50 dipendenti, escluso il pubblico impiego. Ma sin da adesso un primo raffronto tra il rendimento ottenuto con la liquidazione e quello maturato dai soldi investiti nei fondi, siano essi finanziari o di categoria, evidenzia il netto vantaggio di questi ultimi. Secondo i dati del Covip, dal 2002 i fondi pensione hanno infatti garantito un rendimento del 22% contro il 10,5% della rivalutazione netta del Tfr. Ovvero, esattamente il doppio…il prof da te interpellato nel video interviste con il futuro mi sembra dicesse tutt’altro,puoi chiarire?Grazie.
@si ma e la bolletta dell’enel?
Per PC, luce?
E poi chi ti controlla se effettivamente lavori o cazzeggi?
O se fai fare il lavoro ad un’altra persona sottopagandola?
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 12:25
————————————————–
Il controllo può essere fatto tramite webcam.
Questo eviterebbe che si passi il lavoro ad altri.
Nel solo caso che il dipendente non riesca a svolgere il lavoro in modo ragionevolmente efficiente, allora sarebbe giusto toglierli questo PRIVILEGIO.
Pertanto solo in questo caso dovrebbe tornare a recarsi sul luogo di lavoro.
Il telelavoro se ben congegnato potrebbe dare ENORMI VANTAGGI sia al DATORE DI LAVORO che al DIPENDENTE o COLLABORATORE.
Pensa a tutti quelli che vengono da fuori e sono costretti a prendere un appartamento in affitto e quindi con ingenti costi economici.
Per tutti pendolari sarebbe evitata L’INUTILE STRESS e SPRECO DI TEMPO E DI DENARO per recarsi sul luogo di lavoro.
I datori di lavoro NON DOVREBBERO più prendere in AFFITTO O COMPRARE INTERI EDIFICI O GRANDI PORZIONI DI ESSI DI ESSI, ma solamente limitarsi a quelle superfici strettamente necessarie.
Le riduzioni di aree da destinare a uffici riguardano OVVIAMENTE quelle NON destinate al contatto diretto con il pubblico.
L’azienda dovrebbe, ad ogni modo, fornire il suo dipendente di tutta l’attrezzatura necessaria per lavorare, compresa una linea telefonica a suo totale carico. Per quanto riguarda l’Enel basterebbe un forfait.
Con un po di buon senso credo che i problemi si possano risolvere.
Per esempio cominciando prima con delle fasi di test, in modo da VERIFICARNE gli effetti, poi passare in modo sistematico alla sua realizzazione.
ma di quale privacy vai parlando?
Cosa credi che allo stato attuale la PRIVACY sia garantita?
Ma se non sei in grado di fornirmi di una risposta adeguata perchè ne vieni fuori con simili IDIOZIE?
Da parte mia, perlomeno, c’è l’intenzione di proporre delle soluzioni, che possono essere migliorate ma non credo siano CRETINATE.
Di quelli come te ne abbiamo a milioni in Italia e sono bravi solo a criticare senza avere alcuna competenza in nulla ma sempre pronti a sminuire le idee degli altri.
tassa fissa annuale per i taxisti.
Accordo nazionale con fiat per la produzione di un taxi ecologico, con sconto del 50%.
oltre 50.000 taxi in tutta italia anche a vendere una vettura a 8000 euro, quanti miliardi di euro sono fissi ogni 2/3 anni?!?!?
Chiusura di del centro di milano,per centro si intende tutti quello che c’è dentro i bastioni.
Cosi si potrebbe aumentare il taxi,estendendo anche i turni lavorativi.gestione famigliare e trovare un modo per poter assumere un dipendente,visto che con 15/20 euro lorde all’ora sembra davvero difficile.
una cosa che vorrei chiedere al mio sindaco di roma e´ prendere provvedimenti nei confronti dei zingari una piaga aperta che nessuna interviene
loro sono il principali artefici nel aumento della criminalita´
1 – chiudere tutti gli sportelli nei centri storici che possono essere gestiti telematicamente. (banche, poste, assicurazioni, uffici comunali, gas, acqua ecc.)
2 – centri commerciali solo in aperta campagna
3 – decuplicare l’ICI a chi tiene studi professionali in centro storico
4 – centuplicare l’ICI alle aziende che vogliono avere sedi nei centri urbani con più di 100.000 abitanti
5 – tassa d’accesso per autoveicoli in funzione del peso e dell’ingombro con incremento logaritmico della stessa
6 – detrazione IRPEF di 1 euro al km a chi utilizza la bicicletta come mezzo di trasporto/lavoro
7 – detrazione IRPEF del 100% del costo di trasporto pubblico
8 – agevolazioni alla disurbanizzazione, ai pensionati e cococo che si trasferiscono in baite alpine o fari litoranei ed insulari
9 – esproprio o demolizione dei locali o costruzioni sfitti o utilizzati per periodi maggiori di 5 anni
10 – forti sgravi fiscali per iniziative famigliari e non industrializzate di agricoltura biologica
Le auto a benzina possono funzionare con alcool sostituendo la centralina, quelle a gasolio possono funzionare con biodiesel. Nel 1930 in America e nel 1950 in Italia la canapa (non solo quella usata per farsi le canne) viene resa illegale per favorire i tessuti sintetici e gli oli combustibili estratti dal petrolio. METTIAMO FUORI LEGGE IL PETROLIO E COLTIVIAMO BARBABIETOLE E CANAPONE !!!!!!!
Caro Beppe,con me sfondi una porta aperta,ho vissuto per 5 anni a Edimburgo e ti posso confessare che vivere a Genova é molto dura,chiamarla giungla d’asfalto e’ usare un’eufemismo!Perche’ noi italiani abbiamo cosi’ poca cura per il verde pubblico,perche’ ci sono cosi’ pochi spazi verdi? Anche le grandi metropoli come Londra e New York hanno parchi immensi dove si puo’ andare a camminare e a respirare un po’ di aria buona,noi pensiamo solo a costruire,cemento chiama cemento.Le macchine sono ovunque,non c’e’ una singola strada,anche la piu’ insignificante, senza che ci sia una macchina,finira’ che le posteggeremo anche sugli alberi!!
Complimenti, lavoro nel settore della mobilità sostenibile e questo è un senz’altro compendio delle azioni che le città Europee più illuminate stanno cercando (con difficoltà) di attuare.
Il problema è che è dura “scollare” il sedere dei cittadini dal sedile della propria automobile, e fintanto che l’opinione pubblica non si smuove i politici si guardano bene dallo svegliare il can che dorme con misure così deflagranti.
Comunque, perchè non lo spedisce a tutti gli Assessori alla mobilità delle grandi città Italiane?
il post di grillo, vi fa sognare qualcosa che non esiste!!! e lo sapete meglio di me che non ci sono alternative: l’italia e’ fatta cosi’!! cosa volete allargare le strade , butta giu’ case millenarie per fare andare in bicicletta due gatti ?
la macchina: provate a stre tre giorni senza e andate in crisi di astinenza.
inoltre nonostante viviamo con l’inquinamento siamo il popolo che vive piu’ alungo nel mondo!!!!
la soluzione del problema traffico e inquinamento non va cercata lontano da noi. Il comune di poggibonsi (siena) ad esempio la soluzione l’ha già trovata: nuovi parcheggi!!!!! 100, poi altri 200, 300 per il futuro. La cittadina sta diventando un parcheggio gigante e il resto (edifici, giardini pubblici, ecc.) rimarrà soltanto un compendio pittoresco. In compenso verrà chiuso il centro storico (tre vie e qualche piazzetta) che si trasformerà a breve in oasi pedonale, nella quale gli smarriti pedoni potranno arrivare a ristorarsi dopo aver attraversato il deserto di auto e smog circostante. Intanto ai margini della futura oasi stanno nascendo sottopassaggi di una bruttezza quasi disarmante che si pensava una volta di vedere soltanto nei film ambientati a los angeles. Enormi barriere bianco-sporche che al confronto il Muro del Pianto di Gerusalemme fa sorridere. Ma il cittadino medio non se ne duole e anzi se ne compiace, la viabilità (?!?)è ormai una religione e finché c’è parcheggio c’è speranza. Prendete esempio prendete esempio!
@ Tuo marito non è persona seria.
Lo fosse,si comporterebbe,con te come io vorrei e cioè come il:”il pakistano”.
Sei noiosa.gli imbecilli non hanno una religiione migliore dell’altra:Sono imbecilli(Punto).
Adonis
Io a Genova mi sposto in bicicletta (sulle medie distanze batto qualunque mezzo motorizzato senza violare il codice, senza mai intralciare altri utenti della strada).
C’è qualche futile ragione per cui chi parcheggia non debba pagare ME invece dei parcheggiatori (comune o cosche privilegiate che stranamente hanno la prelazione su questo genere di incassi su risorse pubbliche)? Per lo più i parcheggi sorgono su suolo pubblico o sono stati creati con sventramenti del territorio (vedi Piazza della Vittoria), con degrado dell’architettura di Piacentini, crepe nell’Arco ai Caduti, e la Soprintendenza zitta…).
Approvo i punti da far firmare al dipendente pubblico sindaco, servitore dello Stato, cioè anche mio. Sugli aspetti che sembrano difficili da realizzare (mezzi pubblici gratis, ecc.) smettiamola di pensare che siano utopie solo perché siamo abituati diversamente: se una cosa è giusta e serve si deve fare punto e basta. D’altro canto, trovo la vita perfettamente insensata se non tende a ricreare – come minimo – il paradiso terrestre, ed ogni altro intendimento lo considero mediocre, ottuso, foriero di povertà, malattie e stupidità. Paradisi a parte, è stato molto più costoso e folle arrivare fin qui, con nana intelligenza, all’utopia che viviamo oggi, approvando le truffe di Stato che abbiamo subito.
Io concepisco il fatto di spostarmi in macchina solo per divertimento (voglia di guidare), cioé per puro benessere – nei limiti del codice della strada, in sicurezza, poco e disposto a rinunciarvi se è dannoso – ma penso che i trasporti necessari (quelli necessari, sottolineo: che riguardano il lavoro, l’economia, che devono assolutamente essere fatti, che sono indifferibili e che rappresentano di gran lunga la maggior parte) non debbano svolgersi su automobili. Forza, abituiamoci a vedere e correggere gli errori che alcuni astuti incapaci ci fanno credere mali necessari! Paghiamo a costoro una pensione minima di 500 euro perché stiano a casa e non facciano danni.
SONO D’ACCORDO SUL PEDAGGIO PER IL CENTRO CITTà A LONDRA GIA ESISTE PER ENTRARE IN CENTRO SI PAGA 8 STERLINE (12 EURO). TANTO COMUNQUE NELLA MAGGIOR PARTE DELLE CITTA’ C’è LA ZTL QUINDI IL CENTRO STORICO SOLAMENTE PEDONALE AD ECCEZIONE DEI RESIDENTI QUINDI NON VEDO IL PERCHE NON LO SI DEBBA FARE ANCHE NELLE GRANDI CITTà..
certo è che se ci sarà il giudizio universale come concepito dalla nostra chiesa i figli di SATANA coloro che popolano e popoleranno gli inferi saranno a rigor di logica chi inquina sapendolo .
chi uccide una persona è niente al confronto.
qua trema la terra . i depuratori non esistono l’inquinamento da anidride carbonica non ha freni .
potenti burocrati ed industriali non avete scusanti sapete con i dati oggi a disposizione ed inquinate per soldi .
ATTENTI . assassini veri .
(3)
dicevo questi intelligentoni avessero fatto un giro al Cairo o a Citta del Messico che sono capitali da 15 milioni di abitanti avrebbero visto che il trasporto di superficie viene effettuato quasi esclusivamente con mezzi di ridotte dimensioni perchè l’agilità nel traffico ne consente un parziale decongestionamento oltre ad una capillarità maggiore, qualcuno potrebbe dire si ma aumentano il numero dei motori accesi ogni giorno…. và da se che è obbligatorio come del resto già a roma avviene per i piccoli autobus del centro che l’alimentazione deve essere solo elettrica o al limite a metano.
L’eliminazione dei parcheggi, o il rilascio di concessioni edilizie solo ad abitazioni senza parcheggio….. ma che minchiata è questa… dovrebbe essere fatto l’esatto contrario… creare il maggior numero possibile di parcheggi sotterranei… la metà delle carreggiate nelle nostre città è occupata da auto in sosta.. liberarle vorrebbe dire aumento della carreggiata e quindi maggiore scorrevolezza e recupero di superficie per maggiori spazi a verde o per piste ciclabili.
Capillarità del trasporto “pubblico” dei bambini da casa a scuola e viceversa per evitare alle mamme di creare ulteriore traffico e di bloccare le strade per parcheggi in quarta fila in prossimità di scuole.
Il trasporto commerciale su gomma.
Qui è necessario un grosso intervento strutturale per creare interporti per mezzi pesanti adiacenti a scali unicamente merci e rendere “obbligatorio” il trasporto su rotaia per esempio per “linee” con un chilometraggio superiore a 400km per esempio… così si eviterebbero tutti quei camion che compiono solo dei lunghi attraversamenti da nord verso sud e vice versa.. riducendo in questo modo il traffico pesante e forse qualche incidente in meno..
L’obbligatorietà dei comuni più grandi di destinare una quota percentuale degli incassi che derivano dai parcometri alle aziende automobilitiche che stanno svolgendo sperimentazione sulle auto ad idrogeno, e ce ne sono!
Ma ca…zo per fare il passaporto oltre la marca da euro 40,29 bisogna fare un versamento al ministero dell’economia e dell Finanze di Euro 44,66 contro le vecchie 7 euro (all’incirca) sul conto corrente della questura competente !!!!!!
E poi le foto devono essere rigorosamente formato 4×3,5 con fronte ed orecchie libere,senza occhiali e sfondo bianco!!!!!Ma perchè non aggiungere lo sfondo della bandiera d’Italia con Prodi in testa….
Complimenti al governo che dice di non toccare le fascie media…..
Ahhh…ora capisco,noi comuni mortali della fascia medio bassa siamo troppo poveri per espatriare……
Perchè non avevano pagato quanto era dovuto.
Se nulla è dovuto, si annulla tutto.
Se invece non è stato pagato, non provo alcuna pietà.
PAGARE TUTTI, PER PAGARE IL GIUSTO!
Diminuzione dell’Ici del 30%: GIUSTO.
Se uso un mezzo pubblico io le tasse le pago con il biglietto e non inquino come un’automobile, quindi il mio impatto sull’ambiente locale é minore.
Qui in Danimarca le auto sono tassate a piú del 100%. Non ce ne sono cosí tante, si circola benissimo con biciclette e mezzi pubblici (24 ore su 24). Da quando mi sono trasferito qui, non ho mai rimpianto la mia auto.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Schei da spendar? Si può aspettare…
Bisognerebbe obbligare le amministrazioni comunali ad attuare ticket in maniera proporzionale agli interventi effettuati, altrimenti ci troveremo a pagare per entrare in coda a respirare smog!
certo è che se ci sarà il giudizio universale come concepito dalla nostra chiesa i figli di SATANA coloro che popolano e popoleranno gli inferi saranno a rigor di logica chi inquina sapendolo .
chi uccide una persona è niente al confronto.
qua trema la terra . i depuratori non esistono l’inquinamento da anidride carbonica non ha freni .
potenti burocrati ed industriali non avete scusanti sapete con i dati oggi a disposizione ed inquinate per soldi .
ATTENTI . assassini veri .
premetto: vivo a Milano. ho la macchina ma la uso tre volte l’anno.
INIZIATIVE GRANDIOSE!!!!!
solo una cosa aggiungerei:
abolizione del bollo per i motorini!!!
i motorini inquinano poco, portano due persone e non creano ingorghi con macchine ferme per ore col motore acceso, visto che metro e bus non sempre sono un alternativa funzionante: sembrano più che altro dei carri bestiame e non sempre arrivano dove vorremmo andare…
messaggio a tutti quelli che abitano fuori Milano “perchè a Milano c’è l’aria inqinata vuoi mettere come si sta bene in campagna”: inquinate a casa vostra con la vostra bella macchinetta invece di impestarci l’aria a noi!!!!!!!!
perchè non parli mai di quegli usurai legalizzati della gest line e dei loro uffici di riscossione? e del fatto che ipoteche pignoramenti stanno mettendo sul lastrico diverse famiglie
Carissimo beppe è molto moltissimo tempo ke non ti scrivevo,per motivi di lavoro sono stato all’estero per circa 5 mesi,e dato che lavoravo su di una nave da crociera ho avuto anche modo di visitare la tua bellissima genova,dato che ogni sabato ero fisso passare di li,vengo subito al nocciolo della questione: sappiamo benissimo lo schifo che fa la nostra tv,i programmi,l’intera programmazione ed il livello culturale ormai anche qui ha toccato il fondo e come al solito si continua a scavare senza mai risalire,io personalmente in questi ultimi cinque mesi ho fatto volentieri a meno della tv, ma sinceramente ho notato lo schifo totale che avevo lasciato e l’indescrivibile squallore che ho trovato adesso, ora mi chiedo ma come sia possibile una cosa del genere avere tanti canali diversi ma con un unica missione imbecillire il popolo italiano e trattarci da veri idioti,senza nessun rispetto,io aggiungo ho solo la terza media sulla carta,i miei studi sono solo musicali,e mi sento così male,immagino come si possano sentire tutte le altre categorie di persone culturalmente più valide di me. morale della favola non possiamo fare niente per cambiare questa posizione? devo continuare ad evitare il mezzo PUBBLICO? non so se e degna di risposta questa misa mail ma vi prego fate qualcosa, facciamo qualcosa io sono disposto a tutto.. e sono sicuro che cambiando la tv..cambieranno tante cose… resettiamo la TV..
Leggo su un blog un’idea interessante che vi giro:
In Italia ci sono 40 milioni di auto e 58 milioni di persone. Per ogni bambino che nasce vengono immatricolate 4,4 nuove autovetture. Non vi sembrano troppe?
Visto che ci sono più auto che autisti patentati, ho pensato ad una provocazione per ridimensionare il problema: assegnare ad ogni nucleo familiare una quota auto, con annesso parcheggio, basata sul numero di patenti possedute. Se una famiglia riesce ad organizzarsi e decide di usare meno auto delle patenti che ha (ad esempio, un genitore usa l’auto la mattina e un figlio la sera), allora la famiglia può rivendere ad altri una quota auto. Il tutto funziona con lo stesso criterio del mercato delle emissioni. Il fatto di avere più auto di quelle che gli autisti sono in grado di guidare crea problemi di parcheggio. Dare delle quote potrebbe incentivare chi possiede un’auto e non la usa a disfarsene. Sarebbe carino anche che chi ha un’auto che usa raramente (per i viaggi di famiglia, ad esempio) prendesse in considerazione l’idea di affittarla solo quando serve, invece di tenerla ferma e parcheggiata. Si risparmierebbe l’inquinamento della produzione e dello smaltimento dei veicoli, oltre a quello prodotto da chi gira a vuoto, cercando parcheggio. Ovviamente sono consapevole che questo discorso cozza con il dogma dello sviluppo a tutti i costi, con gli interessi del mercato automobilistico e con quelli di chi vende benzina. Ma se ne potrebbe parlare. Magari resterà un esercizio di retorica, ma se non esploriamo soluzioni alternative resteremo sempre intrappolati negli stessi pensieri, già pensati e ripensati mille volte. Dai, non sbranatemi a priori: consideratelo un brainstorming.
ciao beppe, il numero 1 e il numero 11 sarebbero da abolire. Basta chiedere soldi!!, non l’hai ancora capito?? anche usare la macchina sarà una cosa da ricchi, le stesse persone che si possono permettere un suv, gli stessi che possono parcheggiare dove vogliono… tanto hanno i soldi, e non sarà mica un problema per loro le 300 euro all’anno per andare in centro. Mettiamo altri punti, per esempio: ticket per le auto in città solo se si è in macchina da soli, parcheggi a pagamento proporzionati alla grandezza del veicolo (cilindrata e dimensioni) e disponibilità di sconti sui parcheggi per macchine elettriche e per macchine con più passeggeri a bordo. Il 90 % delle persone che lavorano nello stesso ufficio, vive nelle stesse zone e fa gli stessi orari, ma tutti usano la propia macchina, perchè non si mettono d’accordo, si dividono la benzina e si usa una macchina per 5 persone???
Ma non è meglio buttare i politici nelle betoniere di catrame??? approvo il decalogo…solo che con la gente che abbiamo, nel 2050, saremo tutti morti con qualche virus, che ha la faccia di Romano e il sorriso di Silvio… CHE BRUTTA FINE FAREMO !!!
Auguro a tutti i sostenitori e promotori dell’uccisione del pianeta terra (cioè della fine della specie umana), di arrostire a fuoco lento all’inferno, parafrasando un monologo celebre di un film……..
Ciao,sono pienamente d’accordo su cio’ che avete scritto e su come la pensate per ciò che riguarda il problema dell’inquinamneto da gas di scarico delle automobili, io vivo a Bari che nella graduatoria della qualità dela vita e’ al 68esimo posto nella graduatoria viene dopo milano e roma che sono città enormi rispetto ai nostri 550 000 abitanti circa il problema del traffico da noi e’ assurdo ho provaot a girare un’intera giornata per le strade del centro con una maglietta bianca e la sera era diventata scura , ho potuto constatare che su 10 automobili 9 sono solo con il conducente che in un isolato ho visto fare il giro alla stessa automobile per il parcheggio per 18 minuti , che ho provato a fare un esperimento partendo da casa mia che si trova a japigia fino alla camera di commercio zona teatro margherita , circa quattro chilometri e sono arrivato prima io a passo normale (circa 20 minuti) che mio padre con l’auto 25 minuti per arrivare zona camera di commercio e un quarto d’ora per cercare parcheggio
l’auto a bari E’ I-NU-TI-LE le distanze sono brevi e se non ci fosse traffico sarebbe piacevole passeggiare , ma la politica di sensibilizzazione non c’e’ non c’e’ hanno aumnetato i vigili le multe gli autobus senza comprendere che il problema e’ l’auto ce ne sono troppe che girano a vuoto in cerca id parcheggio nella zona centrale , ho scritto una lettera al sindaco tramite la gazzetta del mezzogiorno ( che ovviamente non ha pubblicato) scrivendo che se un domani visto che io prediligo camminare che andare con l’auto dovessero prensentarsi problemi di salute legati all’inquinamento dei gas d’auto io citerò il comune di bari per danni alla salute, e’ una vergogna , non si vogliono usare le maniere forti per paura di perdere voti perchè oggi l’uomo non e’ bipede ma autopede . Forse e’ meglio come leggevo sul giornale che tra 50 anni avremo bisogno di un altro mondo ( fosse la volta buona che ci liberiamo della classe politica che abbiamo )
caro beppe anch’io odio ho sempre pensato che le nostre città siano dei cimiteri di latta, ma la soluzioni drastiche non le condivido, per me l’unica veramente valida e il car sharing e l’aumento dei taxi con le rispettive campagne di avvicinamento a questi stili di spostamento per i cittadini.
IL RE di questa CORTE DEI MIRACOLI vuole creare UN GOVERNO o una CANIZZA?
PERCHE’ NON unisce CERVELLI e SEGUGI NON CORROTTI
(p.e. MILENA GABANELLI?), invece di limitarsi a FOMENTARE per alimentare quello che è divenuto un SUO PERSONALE successo economico.
FORSE altri NON TI PRENDONO in CONSIDERAZIONE?
Non è che ha ragione Andrea Raele quando dice
“VI RENDETE CONTO CHE STATE SEGUENDO UN CIECO?”
### Scheggia ###
e ora QUOTO edulcorando:
“S C I O P E R O F I S C A L E
non vedo altro prima delle mani in faccia.
per scalzarli dallo scranno o gli chiudi i rubinetti o li prendi di peso…
[Fabio La Torre]
– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
REPORT di domenica è stato D E V A S T A N T E.
Così ha scritto Aldo Grasso sul Corriere. http://www.comincialitalia.net il primo giornale dei cittadini fa una proposta:
D E N U N C I A R E Milena GABANELLI per aver detto il FALSO o far condannare chi RUBA e ha RUBATO.
Aderisci all’INIZIATIVA: http://www.comincialitalia.net
QUANDO C..ZO LO CAPIRAI CHE L’ITALIA E GLI ITALIANI SONO ESATTAMENTE COME I LORO POLITICI??
(non si offendano le persone oneste, volonterose e gentili… vittime, ma non poi tanto!)
SON TUTTE CHIACCHERE, ANCHE LE TUE GRILLO… LA RIVOLUZIONE NON SI FA’ PERCHE’ LA FAME NON E’ ANCORA COSI’ BRUTTA… BALLIAMO SU UN MONDO GIA’ CORROTTO, SU UN PIANETA MORTO DI ECCESSIVO SFRUTTAMENTO… DI FRONTE A QUESTO SAI CHE CAVOLO ME NE FRAGA DEI NOSTRI POLITICI… CHE POI HANNO LA STESSA ARROGANZA DEGLI UOMINI E DELLE DONNE CHE INCONTRO CAMMINANDO PER STRADA.
FINISCILA DI RICORDARCI CHE SEI UN COMICO… CHE NON PUOI FARE TUTTO DA SOLO… O SCEGLI DI SFONDARE QUEL CA..ZO DI MURO… MA VERAMENTE!
…OPPURE CHIUDI STO DIAVOLO DI BLOG DOVE GLI ITALIANI CONNIVENTI SI SFOGANO COL CORROTTO DI TURNO E LASCIA CHE IL SILENZIO DICA L’UNICA COSA CHE SIAMO PRONTI A RISCHIARE… CIOE’ NULLA
[Francesco Baraggino]
Ciao,
non conoscendoti non posso esprimermi con i tuoi termini, ma era logico che dal discorso fossero esclusi i residenti.
A disposizione per discuterne possibilmente in maniera civile, perchè non tutti hanno il quoziente I elevato come vuoi tu.
Grazie comunque della tua attenzione
La mia opinione che vengo ad esprimere su questo blog , e dovuta ad una attenta analisi del tessuto socio politico del nostro bel paese , con questo voglio essere di esempio alle nuove leve e’ ai giovani pieni di voglia di fare e di dimostrare per questo affermo e dico ai nostri buoni politici ….. BACIATEMI IL CULO !!!!!
stamattina ho ordinato una macchina nuova
ho preso un’italiana
e ho rottamato una francese di 13 anni
spendo 13.800,00
finanziamento di 5 anni
ho anche prenotato per fargli l’impianto a METANO
non mi è molto conveniente l’impianto perchè non ci faccio molti chilometri, ma il METANO oltre
ad essere ancora economico è il carburante “ecologico” più diffuso.
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Noi viviamo grazie al sole, all’acqua, all’aria e alla terra, ma in realtà in gran parte del pianeta qualcuno ha fatto credere e fa credere che siamo potenti ed immortali solo grazie al denaro e tutto il resto non conta. A volte pare che i potenti e che loro che decidono vivano su un altro pianeta, come se loro fossero già mutati e fosse normale respirare ossido di carbonio, polveri sottili e altre schifezze e non solo che sia normale avere l’acqua con atrazina e arsenico…. ebbene si la follia è diventata realtà e solo qualche sparuto illuso crede di poter fare la rivoluzione, in realtà è solo preso in giro è solo strumentalizzato dagli stessi potenti.
Sono tornata da alcuni giorni da Shanghai dove il sole si è intravisto dietro una coltre di fumo marrone e grigio spesso e denso e dopo alcuni minuti la gola brucia e gli occhi laccrimano, le auto sono vecchie e inquinanti, le ciminiere sbuffano schifezze giorno e notte. Stessa cosa a Pechino anzi peggio, e poi Città del Messico, il Cairo.. e altro.. Un mio amico mi ha chiesto ma non usano le targhe alterne? .. ah ah risata… e le auto cataliche?… il bollino blu?…ah ah e i frigoriferi senza gas? ah.. ah.. e i rifiuti differenziati?.. ah ah… Noi parliamo, dibattiamo e altri accettano tutto, non per scarsa coscienza ma per povertà, perchè il loro problema è come arrivare a sera, è cosa mangiare, dove dormire… E i potenti lo sanno e li usano e NOI PARLIAMO, DISCUTIAMO, ma abbiamo la pancia piena, la doccia e magari due o tre auto in famiglia..
E come se ogni parte del corpo stesse morendo, ma ogni parte ignorasse ciò che accade all’altra e quindi a seconda di dove si guarda sembra quasi tutto ok, oppure tutto in putrefazione, risultato la terra sta morendo è quasi incurabile e noi aiutiamo questa eutanasia. CHE FARE ? La natura agirà, l’universo intero, e cose nuove saranno così come dissero i filosofi e i saggi e a noi non resta fare piccoli gesti di amore verso la nostra madre terra.
A me sembra che non ci sia nulla di ideologico o assurdo nelle proposte per migliorare la nostra vita nelle città (dove ormai non si respira). Le proposte sono tutte molto ragionevoli: quello che è folle è quanto accade adesso, ma purtroppo sembra che molte persone considerino normale lo spargimento di gas venefici, l’occupazione di spazi enormi da parte di auto e moto, l’impossibilità troppe volte di attraversare la strada per un anziano, un disabile o per una persona con un semplice passeggino. Andare in bicicletta al lavoro oggi a Roma non è un lusso, è un rischio. Se ci fossero delle piste ciclabili cittadine e non solo dei percorsi per chi ama fare le passeggiate domenicali in molti potremmo usare la bicicletta per muoverci almeno entro le mura.
Chi come il Sr. Diglio deve percorrere 50 km. dovrebbe poter usare mezzi publici efficenti (quindi anche più rapidi, visto che le attuali medie sono intoro ai 15Km/ora) e non inquinanti per i tragitti più lunhi e – perché no? – la bicicletta per quelli più corti.
Mi sembra che le proposte vadano apoggiate e diffuse il più possibile e scriverò aggi stesso (per l’ennesima volta) agli amministratori del mio Municipio e della mia città perché comincino a fare qualcosa in questo senso.
Obblighererei i Signori Sindaci a fare visite guidate ai Reparti oncologici infantili di tutti i nosocomi, almeno una visita settimanale, forse solo così si riuscirebbe a sensibilizzare quelle teste di ….. che si ritrovano !
tra le proposte una sola risolverebbe molti problemi sono le piste ciclabili ma vanno realizzate anche tra paese e paese e siano sicure !!! la riduzione ICI non serve a nulla basta che la signora o signore parla parla fuma fuma che vado in giro con il suv intesti il mezzo alla societa del quale sono socio risulto senza auto privata e cosi pagherei meno la consegna al mattino presto della merce poi è poco convincente obbligherebbe comunque tanta gente ad alzarsi prima ingombrare le strade cosi quando si svegliano gli ultimi è gia irrespirabile l’aria bisogna anche sensibilizzare le aziende quando trasferiscono le persone tu di Genova vai a lavorare a Torino e da Torino a Genova incasinano tutto e questo fa si che auto su auto aumentino il traffico
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
La 8 è una stronzata galattica, infatti la maggior concentrazione di inquinanti si raggiunge proprio quando le macchine sono ferme ai semafori
la 9 è semplicemente impraticabile. a parte l’orario barbino, ma voi ve lo immaginate un trasportatore che , per una miriade di motivi, arriva alle 7,30 e deve aspettare le 5 del giorno dopo?
Solitamente si fa un GIRO di consegne , non è che per ogni consegna si fa un trasporto. se hai una soluzione logistica migliore Grillo, faccelo sapere, ma…
togliamo questi 2 punti assurdi e trasformiamolo in un decalogo
Partendo dalle vostre osservazioni, lancio una piccola provocazione: se i Comuni italiani introducessero una sorta di carnet gratuiti di accesso ai centri urbani, consumati i quali si deve o ricorrere al mezzo pubblico o pagare un pedaggio: accettereste il sistema? Pensate sia cosa equa e giusta, secondo il principio chi inquina paga o sia, al contrario, un inutile e addizionale balzello? A voi la palla…
– Si ma per chi?…. I soliti con le macchine blu non lo pagheranno mai.. Vuoi far pagare la gente che torna a casa?
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
– A Monza hanno fatto delle ciclabili più larghe delle strade.. Non le frequenta nessuno.. e si sono creati ingorghi doppi
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
– Si certo.. e se qualcuno viene a trovarmi come lo fà?.. visto che le città sono servite da schifo dai mezzi pubblici..sia in termini di percorso sia in termini di orari
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
– Non commento.. ma trovami sti parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
– Forse nel 3000… visto che in città come PD stà arrivando il tram nel 2006
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
– No comment… questà è proprio una presa per il culo
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
– Inquinamento doppio
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
– Ti alzi tu
10.Mezzi pubblici gratuiti
– Sognareee ooo ooooo
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
– Tasse + tasse + tasse x tutti… politica molto intelligente
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
– Si con la pista d’atterraggio elicotteri.. o con la fermata metro dentro
La mia proposta è unica ed è quella di pressione assoluta sulle nuove tecnologie automobilistiche non inquinanti… E che lo stato incentivivi il cambio parco auto seriamente.. non con la tasse!
Ma con incentivi fino al 50% per cambio Auto
BEppe però dwevi tornare sulla questione taxi… adesso mi dici che vivono di tasse sul carburante e produzione di automobili… quindi il decreto bersani cosa voleva portare???????
Io sono taxista e di certo non mi liquido con una mancia .. ma ti mando a fanculo.
(2)
Riguardo il ticket d’ingresso – BASTA – basta con queste menate da Amministratore di condominio – ma non basta la tassazione che c’è su tutti noi automobilisti? 75% di tasse un litro di benzina – il bollo – l’R.C. obbligatoria senza concorrenza i o finta concorrenza – la revisione ogni due anni – il bollino blu – i parcheggi a pagamento – basta! cambiate limone da spremere.
E’ vero il traffico è un problema enorme và ridotto! Ma voi sapete che Roma è la seconda città al mondo dopo Bankok per numero di due ruote circolanti giornalmente? Vi sapete dare una risposta perchè?
Perchè spostarsi in macchina è diventata un roulette russa… non sai mai come e quando andrà a finire. Proposte:
Non un ticket generico di spostamento ma paga il ticket soltanto chi usa l’auto per spostarsi da solo (può passare tranquillamente ad un due ruote). In giro è pieno di ausiliari del traffico e di vigili che annoteranno le targhe di chi è solo in macchina e centralizzando la raccolta dati si pagherà 1 per ogni giorno in cui ciascuno usa l’auto da solo e si troverà “l’estratto conto” in aggiunta al bollo – annualmente – e l’incasso di detta gabella dovrà servire INTERAMENTE per finanziare iniziative volte alla tutela dell’ambiente.
Il servizio pubblico: non si può immaginare un servizio pubblico efficiente e capillare senza moltiplicare il numero di linee di metropolitana (invidio – solo da questo punto di vista – Parigi), perchè il trasporto pubblico con autobus – hanno rispolverato anche i filobus a Roma – Tram ecc. ecc. non contribuisce al decongestionamento del traffico. Il traffico si decongestiona aumentando la velocità dei mezzi che transitano e questo si ottiene spesso con la riduzione d’ingombro dei mezzi stessi (vedi passaggio da quattro a due ruote) anche gli autobus devono essere più piccoli…vorrei sapere chi è quel geniaccio che a Roma ha fatto acquistare gli autobus da 30 mt che bloccano letteralmente il traffico. Se questi intelligentoni avessero prima fatto
Dopo 25 anni ke lavoro nel trasporto publico posso affermare senza puaura di smentite!! ke in Italia sopratutto al nord il trasporto publico non deve funzionare!!anke se dicono propio il contrario!!fanno di tutto xkè non funzioni!!(e cè una ragione ke sostiene quanto detto)bisogna vendere
auto!!ormai da noi muoversi è una turtura!!con un’auto x abitante la media x le auto non supera i 20/25 KM.! ormai quando a fare un giro fuori porta vado nella vicina svizzera! kissa’ xkè non trovo fila ?! X finire voglio aggiungere ke le auto di oggi sono antiquate! nell’ azienda dove lavoro abbiamo da oltre 5 anni bus IBRIDI!! KE VANNO benissimo!!!!!!!!!!!!!CIAO A TUTTI, FORZA BEPPE!!
si ma e la bolletta dell’enel?
Per PC, luce?
E poi chi ti controlla se effettivamente lavori o cazzeggi?
O se fai fare il lavoro ad un’altra persona sottopagandola?
Non ho tempo di dilungarmi in questa discussione che è priva di alcun fondamento urbanistico, logistico o sociologico.
Consiglio semplicemente al signor Grillo (peraltro ottimo comico) di dare uno sguardo al modello di viabilità adottato da New York.
Il decalogo yankee prevede regole diametralmente opposte a quelle indicate dal post di Grillo ed i risultati sono notevoli, sia in termini di numero di auto circolanti, sia in termini di inquinamento.
A titolo di esempio vorrei far notare che nonostante Time Square (centrto di NY) sia aperta al traffico si vedono sempre pochissime automobili circolanti.
Se qualcuno è interessato ad approfondire l’argomento mi risponda.
Ciao a tutti
Mi sembra ci siano un paio di aspetti che è necessario tenere in conto.
Primo: non facciamo confusione tra chi l’auto la usa per lavoro e gli altri.
Secondo: assistiamo a uno svuotamento dei centri storici, non facciamo in modo che vengano ulteriormente isolati o ignorati.
Viviamo le città, non rendiamole dei ghetti inaccessibili. Non voglio assolutemante sostenere che le auto in centro vadano bene, ma non condivido alcuni punti proposti da Beppe.
Basta un po’ di intelligenza, è la mentalità da cambiare, senza esasperare.
Perchè quando uno va in centro vuole parcheggiare vicinissimo, e quando va in un centro commerciale è disposto a mettere l’auto molto lontano, facendosi lunghe “passeggiate” in osceni parcheggi?
E perchè nei paesi nordici (es. Amsterdam) è così sviluppato l’uso della bici e da noi no? Il clima è pure decisamente più favorevole…
Mandi a tutti.
PS
E discutiamo civilmente, evitiamo da persone mature insulti, politicizzazioni, e distorsioni.
Approfondiamo gli spunti di Beppe, condividendo o meno, ma rimanendo persone civili!!!
Milano ore di punta (durante fiere, grandi manifestazioni) 3km in 56 minuti…se metto solo più taxi con una situazione cosi drammatica secondo le vostre conoscenze di matematica e fisica il servizio migliorerebbe^???
aggiungo un punto
13) Riduzione delle tasse alle aziende che utilizzano il telelavoro.
In colonna ci sono un sacco di colletti bianchi con il portatile nel baule (compreso il sottoscritto) che sarebbero felici di lavorare da casa, le aziende non dovrebbero affittare uffici costosi in centro e le tangenziali sarebbero più libere.
Basta una DSL.
anch’io sono perplessa sulla praticabilita’ delle proposte. trento e’ una citta’ piccola sarebbe bello prendere la bici e via o prendere l’autobus e via. ma come si fa? se ognuno facesse la sua parte…certo, ma nessuno la fa!
se io prendo la bici tempo due mesi la tosse cronica me la becco io. l’aria e’ irrespirabile.
se prendo i mezzi…beh per andare al lavoro ne dovrei prendere 3 o 4 e ci metterei forse piu’ di un’ora, con la macchina in 2 minuti sono in ufficio.
ma la questione di tutti gli anni e’ sempre quella. sono solo le macchine? io non credo. l’aria fa schifo anche in estate ma in inverno non si puo’ girare. trovo i mobili con una patina di nero a fine stagione. no. non sono solo le macchine. il riscaldamento!!!!!!
a trento e’ partito a meta’ ottobre. tempo 2 giorni e gia’ le centraline davano segnali preoccupanti di pm10.
beppe purtroppo ti seguo da poco e non so se e’ un concetto che hai ripreso l’anno scorso, ma reset si puo’ fare partendo prima dai riscaldamenti che sono la fonte piu’ pericolosa e importante di inquinamento nelle citta’. i blocchi di euro 0 e euro 1 iniziano in contemporanea con l’inizio del freddo e l’accensione dei riscaldamenti. serve a qualcosa? no! i livelli di inquinanti calano di pochissimo e per pochissimo tempo. gli impianti dei condomini sono per lo piu’ vecchi e poco revisionati.
come far partire una sensibilizzazione in questo senso se non si ha scelta? se si vive in un condominio a riscaldamento centralizzato?
ogni inverno mi viene proposto di andare a vivere fuori citta’ e ogni inverno ne sono tentata visto che eco a portare fuori il pupo e torno che i capelli puzzano di smog!!!
ma ci danno la possibilita’ di scegliere?
Il programma è ottimo, però manca quello che dovrebbe essere il primo punto in assoluto edd anche il prerequisito per poter fare ciò che è previsto in tutti i punti successivi: REALIZZARE UN SISTEMA DI TRASPORTI PUBBLICI EFFICIENTE!!!!
Solo così si può chiedere ai cittadini di rinunciare al mezzo privato.
Io vivo a Firenze e per raggiungere in autobus il posto di lavoro al mattino impiego 1 ora per fare sette chilometri!
@@@
In Cina,India,Malesya ed in tanti altri stati,gli abitanti degli stessi,non vedono l’ora di sostituire la bicicletta con un’autovettura o, male che vada,con una moto.
Anche i “loro sogni” potrebbero a tramutarsi in realtà.
E più giusto il loro sogno,via le bici,o il vostro:Torniamo alle bici?
Ié dura capire chi ha ragione.
Quando pedelavamo,la vita media era più “BREVE”.
Coincidenza?
E poi,fra l’altro,studi seri dicono che pedalare,
spesso,rende l’uomo sessualmente impotente.
Io ho già tanti problemi di “caccia grossa” se poi per caso,ma proprio per caso,riuscissi a cacciare bene ed alla fine…CILECCA.
Noooooooooooo,la bici no.
MEGLIO il MOTORINO.
Cam.
“faccetta nera, bell’abissina, aspetta e spera che già l’ora s’avvicina…”
Domanda: quindi i villaggi Valtur sono un piano di conquista pluriennale di Sherm el Sheik? Serviti da una potenza navale invincibile… le navi di Costa Crociere.
invece, con serietà:
delle multinazionali europee ed americane che in ogni angolo del mondo inquinano, uccidono, rubano materie prime e lavoro?
Voglio proprio vedere se le due mamme che hanno proposto tutte quelle belle cose scarrozzeranno i pupi, una volta cresciuti, a scuola, palestra, piscina, pediatra, etc. etc., esclusivamente a piedi o con i mezzi pubblici… Via, siamo seri: molto del traffico è legato proprio agli spostamenti con i figli…! (avete fatto caso che alla fine dell’anno scolastico il traffico si riduce?)
Milano è una citta inguardabbileeeeeeeeee…
Nessun sindaco è riuscito a migliorare la situazione…
beppe nelle nostre città parla anche della vita notturna, che è scandalosa.. MILANO DI NOTTE è MORTA MORTA MORTA..Parlate sempre di taxi mancano di qui mancano di la.. ma nessuno dice che a milano mancano i locali notturni.. i turisti rimangono delusi e scappano tutti via il prima possibile.
Le licenze per i locali sono libere?!? peccato che mancano i posti per esercitare..E i comuni che fanno?! nulla…
CI VOGLIONO PIù LOCALI NOTTURNI.
I punti 8 e 9 mi sembrano solo provocatori, se le macchine stanno ferme il doppio inquinano il doppio, se dai la possibiltà di lavorare al 90% di chi ha attività nei centri città solo dalle 7 alle 9 li fai chiudere…
Caro Grillo, mica tutti abitano vicino al centro e lavorano lì e magari possono andare al lavoro a piedi, in bici, o con 3 o 4 fermate di metro’.
Il mio esempio, simile a centinaia di migliaia di lavoratori e’ il seguente, abito a Peschiera Borromeo, immediato Hinterland milanese, e lavoro in Via Lorenteggio a Milano, uso l’auto, la tangenziale e’ un incubo e’ vero , ma quando faranno le così dette tangenziali esterne ??!! tuttavia me la cavo in circa 35-45 minuti di auto per fare 23 km. Con i mezzi pubblici, tutti progettati per andare dall’esterno all’interno delle citta’, mentre molti ormai abitano fuori e le aziende sono anch’esse in periferia dovrei fare quanto segue:
Da casa circa 500 mt per arrivare alla fermata del bus, si tutta salute, che mi porta alla linea 3 metro di San Donato, da lì fino in stazione centrale dove ques’ultima incrocia la linea 2 con la quale riesco dal centro, quindi un tram e infine altri 300 mt. circa a piedi, tempo totale circa 2 ore, senza “incovenienti”, che, sono piutosto frequenti, ah alla sera altreattanto per tornare a casa…non caro Grillo continuo ad inquinare e anche se mi tassano l’auto con non e’ Euro 4 pazienza, mi piacerebbe comprare un’auto nuova ma ho spese piu’ importanti e non ho i soldi, mi li da lei?
Grazie
Mario
«Siamo per il mantenimento del quadro prospettato dal decreto»
Aliquota del 45%, il governo frena
Il sottosegretario Letta boccia l’emendamento dell’Ulivo: «Più tasse oltre i 150mila euro? Ci sono altre priorità»
Corriere.it
Qualche mese fa alle elezioni comunali noi cagliaritani abbiamo avuto una possibilità di cambiare lo stato degradante in cui sta andando la nostra particolarissima città, ma…. ce la siamo fatta sfuggire!!!
Non posso, per mancanza di spazio riportare il programma sulla viabilità proposto dal candidato Giandomenico Sabiu che purtroppo è stato votato solo da circa 5.000 cagliaritani, chiunque fosse interessato può verificarlo e prendere spunto dal suo sito http://www.unaltracagliari.net leggi “seconda macroarea”.
Io intanto ho girato il tuo articolo al “Piano Urbano Mobilità” di Cagliari in cui l’assessore ha dedicato uno spazio ai consigli da parte dei comuni cittadini.
Francesca D’Agostino
(1) Ciao Beppe,
questo è il terzo giorno che entro qui in questo blog e dopo due giornate con argomenti seri, oggi, anche se l’argomento è serio le proposte che suggerisci.. “i consigli” mi sembrano delle enormi stronzate da ideologo da due soldi e non credo che questa dimensione ti appartiene. Quindi penso che se vuoi essere preso sul serio non dovresti lasciarti andare ad utopie.
Le città di tutto il mondo, che lo vogliamo o no sono costruite tenendo in enorme considerazione di spazi e di urbanistica, i movimenti effettuati con veicoli privati dai cittadini che le abitano.
Quindi spazzare da un momento all’altro l’auto dalle nostre città mi sembra impossibile e fortemente ipocrita visto che le auto non ce le ha imposte nessuno e comunque in ogni famiglia italiana – risulta da statistiche – ce ne sono almeno due. Comprese quelle di quelle mamme che citi… che magari pur non lavorando portano il loro bambino anche nelle belle giornate all’asilo distante 500mt da casa con la macchina.
Io vivo a Roma e lavoro a Roma e giornalmente percorro per andare e tornare dal lavoro circa 50km, ho fatto la scelta già da alcuni anni di usare esclusivamente la moto estate ed inverno, è una questione di sopravvivenza, guadagno in questo modo due ore di vita al giorno, ti sembra niente?.
Il traffico e di conseguenza lo smog sono il problema del quotidiano e del futuro ma a mio avviso vanno affrontati con serietà senza demonizzare chi ne fà uso. Ti dirò a me fanno rabbia quelli (?) che a Roma si spostano in bicicletta per andare al lavoro e sai perchè? perchè è un lusso!!!! è da benestanti! significa che abiti molto vicino a dove lavori – ed è un lusso – che non hai problemi di orario – ed è un lusso – che non è un problema se ti devi cambiare o rinfrescare in ufficio – è un lusso. In città come Roma potersi spostare con la bici è un lusso!
Siccome non appartengo alla schiera di quelli che sono capaci solo di criticare ti offro delle soluzioni.
Ok detto da un comico va bene, ma poi chi è disposto ad alzarsi tutte le matine alle 4 per scaricare la merce, aprire il negozio all 8 e lavorare fino alle 20? Saremmo di nuovo schiavi!O assumiamo altro personale ( che non si trova siposto ad alzarsi alle 4),aumentiamo i costi e i prezzi,quindi chiudiamo perchè la GD già ci azzera i margini.Facciamo proposte che abbiano senso o diciamo che stiamo scerzando,qualcuno potrebbe anche credere cdhe facciamo sul serio!!!!
Dicimo che in Italia il trasporto merci non si può fare su rotatia ma solo su gomma,che le incentivazioni per il solare sono ridicole e arrivano dopo un anno dalla richiesta,che la gestione dei rifiuti è in amno alla mafia ecc.ecc.,ma quelle di questo blog………per piacere…………
Scusate ma di cosa state parlando??
Ma voi ci vivete in questo mondo o fate finta!?!
Ma secondo voi i COMUNI, LE REGIONI, LO STATO…insomma i politici tutti, fanno i NOSTRI o i LORO interessi?
Vi ricordo che è da circa 30 anni che si parla ( e sottolineo PARLA), di buco dell’ozono, di fonti alternative, di inquinamento, ecc..ecc…
e finora cosa è stato fatto? Nulla o quasi!!
Perciò se vogliamo cambiare veramente , dobbiamo cambiare i nostri stili di vita, essere Ecologici nella mente e nello spirito.
Fino a che le persone acquisteranno auto a benzina o diesel, fino a che non si prediligeranno i servizi pubblici, fino a che non ci sarà l’alto tasso di riciclaggio di rifiuti, fino a quando non si cercheranno energie alternative (vedi pannelli solari, voltaici,energia geotermica, eolica ecc…),
fino ad allora sarà solo una blanda discussione sui vari punti di vista , ai quali saremo più o meno daccordo, linciandoci l’uno con l’altro e basta.
CON CORDIALITA’.
bili, visto che la questone mi coinvolge personalmente. Ora 9 volte su 10 il mio posto è occupato e non posso personalizzare il parcheggio perchè non risiedo in Milano. Cerchiamo di aumentare le volte in cui è libero!!
LA RIFORMA DEVE ESSERE STRUTTURALE:
I PARLAMENTARI COME PUBBLICI IMPIEGATI:
OBBLIGO DI FREQUENZA-NO PREPENZIONAMENTO-STIPENDI BASSI
la carica diventi un DOVERE più che un PIACERE!
CHIEDIAMO UN REFERENDUM X OTTENERE CIO’
Perché il blog di ieri ha raggiunto quasi 3000 contatti e questo di oggi no?
PERCHE’ NON REPLICHI ALLE PROPOSTE CHE TI ARRIVANO E
RIPARTI CON PROPOSTE SPOT NON ATTUBILI!
Caro Beppe, la mia auto è del 93, e anche se ho appena passato la revisione è sicuramente un mezzo inquinante. Tra poco entrerà in vigore la legge (che forse verrà lasciata gestire ai sindaci sulle modalità di applicazione) per cui io in certe ore del giorno non potrò girare in città. Ma io non ho ASSOLUTAMENTE i soldi per cambiare macchina. Devo sentirmi un pericoloso inquinatore solo perchè sono povero? Non so come uscirne…la guerra all’inquinamento è sacrosanta, ma come al solito favorirà i danarosi proprietari di auto nuove. Ah…a proposito dei 12 punti elencati sopra: maggior tempo di fermata per le auto ai semafori significherebbe aumento consistente di inquinamento per chi ci abita a quel semaforo…. Siamo sempre così noi umani: al volante ci incazziamo con pedoni e ciclisti, poi appena scendiamo dall’auto e facciamo quattro passi iniziamo ad odiare gli automobilisti, a seconda della parte che interpretiamo vediamo sempre solo i nostri diritti e mai quelli altrui. Così non se ne esce. Inoltre…trasporti pubblici gratuiti (magari!…) significherebbe senz’altro aumento A DISMISURA dell ICI, della TARSU, delle rette scolastiche etc. Riguardo ai parcheggi…qui a Torino il sindaco Chiamparino ha fatto fare un parcheggio sotterraneo nella centralissima piazza S.Carlo, credi l’abbia fatto per residenti turisti e clienti dei negozi? No, l’ha fatto perchè in quella piazza c’è la sede centrale del SanPaolo…vuoi mica che i banchieri vadano in ufficio in autobus, no? Ne dico ancora una: le piste ciclabili le fanno in centro, dove vanno le universitarie a fare shopping, e in periferia dove vivono i proletari non si faranno MAI. Morale: demagogia, intrallazzi, poteri forti e operazioni di facciata…con queste irremovibili condizioni credo sia assolutamente impossibile risolvere i problemi. Penso che se anche tu diventassi ministro dell’ambiente non si riuscirebbe a risolvere nulla, purtroppo. Prosit. 🙂
Buongiorno a tutti…ho letto il post e penso che l’Italia sia un Paese di evasori, parlare di tasse credo non risolverebbe nulla, bisogna rendere le cose più convenienti, non sconvenienti. Per es, io uso la macchina solo per viaggi lunghi se i mezzi pubblici prevedono il doppio del tempo di viaggio e costo del biglietto doppio rispetto a ciò che spendo tra benzina e autostrada…ecco il punto: non credo si debbano aumentare le tasse, ma potenziare i mezzi pubblici,ridurre il costo degli abbonamenti,ma aumentare i controlli e le multe per chi evita di pagarli…mi piace l’idea delle piste ciclabili: dove ci sono, sono fatte malissimo, a pezzi…e da un tratto all’altro come ci arrivo?! E sono di Novi Ligure,città dei campionissimi, del ciclismo…ora ne stanno facendo di nuove, speriamo bene!
Per quanto riguarda la tassa di occupazione per le auto percheggiate non sono molto d’accordo:io non ho un box auto,ma siccome i mezzi pubblici non sempre rendono un servizio efficiente,una macchina serve,dove me la metto?(e non dire che un’idea l’avresti,perchè non saresti simpatico)…conclusione:se con i mezzi pubblici e le mie gambe(che posso usare non solo in palestra,ma anche per andare a piedi)posso spendere meno, impiegare meno tempo ed evitare di litigare con l’ennesimo str…o che non si ferma allo stop o mi taglia la strada o impazzire per un parcheggio, chi me lo fa fare di usare la macchina?!Penso che sia questa la direzione in cui cercare una soluzione…o almeno questa è la mia idea…
Alcuni punti sono condivisibili altri no, piuttosto sono d’accordo con la diffusione del telelavoro che ridurrebbe davvero la maggior parte degli spostamenti. Facciamo un referendum per renderlo obbligatorio per tutti quei lavori in cui è possibile applicarlo. Non sarebbe realistico invece vietare la produzione di auto con motore a scoppio visto le attuali alternative ma obbligare per legge le case costruttrici a costruire solo auto con motori piccoli (max 1300 cc) che inquinano meno sì. Cosa serve un’auto 3000 cc di 2 tonnellate per trasportare una persona per uno spostamento medio di una decina di km?
Saluti.
francesco pasqualetti,
ma tu davvero vuoi che si rispettino le tue idee?
e allora francesco pasqualetti perchè non incominci , educatamente, a rispettare quelle degli altri in special modo tutti quei cittadini Italiani che hanno votato per il CENTRO DESTRA, caro francesco pasqualetti, CENTRODESTRA e non solo BERLUSCONI , ma anche!
saluti e baci , francesco pasqualetti
gipi paco
sarebbe interessante capire (io vivo a Roma) i motivi per i quali chi usa la bicicletta per gli spostamenti (lo faccio da circa 20 anni) debba essere considerato un eccentrico.Come tale non preso sul serio dalla Amministrazione cittadina che costruisce piste ciclabili, per la maggior parte utili a passeggiate domenicali e scarsamente manutenute e che ferocemente (minaccia di multa salata) impedisce il trasporto sui mezzi pubblici della bici anche quando questi sono semivuoti. Integrare bici metropolitana e autobus come sistematicamente avviene nel nord europa, disporre di vere piste ciclabili dentro la citta’ periferie comprese, potrebbe essere un modo efficace e tutto sommato poco costoso per togliere dalla strada qualche migliaio di automobili.
MA beppe Io ho un taxi ibrido, e non mi danno il rimborso neppure in piccola parte dei consumi…
mai ci hanno incentivato per cambiare tipo di mezzi anzi.. una volta si.. per i taxi a metano.. peccato che di rifornitori di metano in tutta la citta ce ne sono solo 2.
Cmq io per il centro non mi sta bene il ticket d’ingresso…perkè poi pagherebbero solo i poveri cristi visto come funziona in questo paese.. quindi lo si deve chiudere a tutti.
Allora si poi si può parlare di più taxi.. ci sarebbe una logica..cmq bersani non molla contro i taxisti, che sono il vero problema di questo paese!! ha detto che liberalizzerà anche il settore energetico… voi ci credete^? per me romperà le palle solo alla categoria taxi, facile da attaccare, operai senza nessun diritto.
Cmq tu grillo ha festeggiato un decreto bersani, senza che prima ci fossero passaggi fondamentali.. oggi ne hai elencato qualcuno.
mettere taxi in una situazione che tutti conosciamo non è vantaggiosa per nessuno. si forse è vantaggiosa per gente come montezemolo e benetton…
Beppe buona iniziativa; secondo me però occorre revisionare alcuni dei punti. Io non sono un esperto però:
“8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni”
Questo punto non è affatto detto che migliori la quantità di smog, anzi potrebbe aumentarlo.
Per il resto: prima di proibire parcheggi e circolazione, bisogna dare un’alternativa. Volendo usare i mezzi pubblici occorerebbe almeno raddoppiare la flotta. Piuttosto direi incentivare la circolazione con bici a pedalata assistita, soprattutto con creazione di parcheggi speciali per quel tipo di bici, corsie apposite, e perchè no finanziare progetti per studi di modelli di bici elettriche sempre più efficienti e con protezione da intemperie.
Aggiungerei alle proposte pubblicate nel sito, quello di incentivare il trasporto delle merci su ferrovia (anche se le fs hanno molti problemi) e soprattutto fissare un determinto numero di patenti per guidare tir da assegnare ogni hanno o non assegnarne proprio per un certo periodo, perchè non è possibile che in strada ci sono più tir che macchine.
Al mattino nelle tangenziali ed autostrade intorno a Milano sembra di stare in un deposito di Camion per quanti ce ne sono.
In molti stati europei le merci si trasportano in molti altri modi (ferrovia, fiumi).
Ciao
Tante di quelle proposte sono demagogia irrealizzabile, purtroppo, perché bisognerebbe cambiare la testa delle persone, e vi ricordo che quasi mezzi l’altra volta hanno votato Berlusconi.
Con l’imposizione non si ottiene nulla, i sindaci che attuassero quello proposto dalle mamme andrebbero a casa con la velocità della luce senza neanche aspettare le elezioni, e la volta dopo vincerebbe l’altro schieramento.
Puntiamo invece ad un sistema di trasporti pubblici EFFICIENTE che sia vincente rispetto all’auto. Ieri mattina ci ho messo 1h25′ per fare un percorso che in linea d’aria sarebbe meno di 15km, da Sesto Fiorentino a Scandicci.
– Corsie preferenziali ovunque ci sia una linea di bus
– Obbligo di avere un parcheggio dove far sparire la macchina dalle strade
– Parcheggi scambiatori gratuiti fuori dai centri, dove la gente possa lasciare la macchina anche in pianta stabile, se non ha un posto dove tenerla.
– Car sharing con auto a metano/elettriche
Quella dei semafori più lunghi è una cavolata, inquinano ancora di più. Anche il count-down, perché io non sacrifico il mio prezioso motorino d’avviamento per risparmiare 0,2 centesimi di .
No, no caro Beppe, molte cose di quanto proponi sono inattuabili ed anche ingiuste. Sarà anche la necessità di provocare.
Qui a Genova basterebbe far funzionare i mezzi pubblici per evitare tanto traffico e sicuramente obbligare a realizzare zone verdi, non tanto a scapito di parcheggi, ma a scapito di nuovi palazzi di cui non sentiamo il bisogno, visto che il numero di abitanti è stabile e ci sono moltissime case vuote. Guarda cosa è successo alla Fiumara, al posto dell’Ansaldo è stato realizzato un cinema, un centro commerciale, tre grattacieli , la mutua…con il risultato di congestionare ancora di più il traffico in un punto già al collasso. Alla Fiumara la zona verde è ridicolmente piccola e male organizzata.
25 ott 11:33 Sfratti: decreto non passa in Senato, esecutivo battuto
ROMA – Governo battuto al Senato sul decreto legge sugli sfratti. Una pregiudiziale di costituzionalita’ presentata dall’opposizione e’ stata approvata con 151 si’ e 147 no. Nessun astenuto. (Agr)
E una volta che le batterie si esauriscono cosa si fa?Le Batterie,normalmente hanno una vita media di due anni,sai che discariche di batterie.Il vero problema è quello che dice Beppe,inutile a Bolzano bere l’acqua di bari e viceversa.Questo è il vero problema.
chissà perchè 25.10.06 11:50 |
pensavo a furgoni con sopra un gran pannello solare o batteria di scorta o distrubutori di energia elettrica almientati da pannelli solari…(ci si metterà un po’ a far rifornimento…)
QUOTO con te sul fatto di comprare prodotti del posto dove viviamo.
Ma pensa a uno che vende lavatrici…
Fino a che si parla di acqua e altre cibarie ok
Il problema per cambiare le cose è trovare chi veramente comanda, chi vuole che la nostra classe politica così inefficente sia dov’è.
Tutte le cose che Grillo dice son giuste, son proposte che andrebbero a migliore questo o quest’altro settore. SON PROPOSTE, PERO’ ,A CUI ARRIVEREBBE CHIUNQUE SI TROVASSE A DOVER LEGIFERARE CON UN MINIMO DI SENSO CIVICO E DI RESPONSABILITA’.
Allora perchè chi ci comanda non ci arriva? Tutte queste ingiustizie e sprechi che vediamo devono avere una matrice comune…bisogno fare un salto oltre l’apparente estraneità di queste situazoni per vederla. Chi sceglie chi ci controlla? Noi?
Non penso che vi illudiate di poter seriamente scegliere i nostri governanti. Lo dimostrano le ultime elezioni, lo dimostra il fatto che son le stesse persone da 20/50 anni che si succedono nei diversi governi di diversi colori, lo dimostra il fatto che non possiamo avere un governo senza pregiudicati all’interno ed il fatto che si sia andati contro un voto popolare, che stabiliva che i cittadini avessero diritto di votare le persone e non i partiti.
Ma allora chi controlla? E’ naturale quelli con cui abbiamo il nostro immenso debito pubblico. Chi? LE BANCHE, NO!! Approfondite su siti di disinformazione, cmq il meccanismo più o meno è così:
Es. Si fa la TAV; il 40% pagata stato il 60% dai privati. Il problema che queste societaà private fanno garantire la restituzione della montagna di soldi prestati a loro dagli istituti di credito con una fideiussione dello stato. Se i lavori vanno male e i privati non rientrano poco male sarà lo stato a dover pagare. Ma per uno stato non è come per i normali cittadini non deve ridare i soldi indietro; alla banca conviene diversamente…il DEBITO PUBBLICO E’ UNA SPADA DI DAMOCLE CHE CI PENDE SULLA TESTA POTREBBE FAR FARE ALL’ITALIA LA FINE DELL’ARGENTINA. Allora capite bene che non è bello inimicarsi queste persone. A sto punto si capisce come posson permettersi di scegliere in sordina le persone che vogli
caro beppe, come possiamo fare, se i nostri politici nella finanziaria non hanno messo neanche un tassello per lo sviluppo.
Sviluppo, vuol dire, anche miglioramento dello standard di vita.
E’ facile tassare chi possiede un suv poichè più inquinante, ma dall’altra premiamo magari chi usa fonti di energia alternative, non con uno sconto, ma con vere e proprie esenzioni.
Credo che l’ Italia sia uno dei pochi paesi europei condannata all’immobilità, dove gli interessi di pochi costringano i molti intelligenti, e ce ne sono tanti, a sopportare situazioni ormai, nel 2006, INACCETTABILI.
saluti a tutti
LE nostre città sono impresentabili.
Non sono mai riusciti a migliorare la viabilità e quindi anche l’inquinamento.
LA COLPA è CHE MANCANO I TAXI… MA ANDATE A CAGARE””
Gli immigrati regolari in Italia nel 2005 hanno superato i 3 milioni:sono 3.035.000 secondo le stime dell’annuale rapporto Caritas-Migrantes. C’e’ un immigrato ogni 20 italiani. Si tratta di una cifra che ha quasi raggiunto quella degli emigrati italiani nel mondo (3.150.000). Il rapporto conferma che il trend portera’ ad un raddoppio della presenza di immigrati fra due anni. Gli immigrati che hanno gia’ maturato 5 anni di soggiorno sono 1.200.000
Alitalia, si cambia!
Da non crederci: lo Stato ha deciso di cambiare rotta e di non far più la respirazione artificiale alle aziende in fase terminale. Una buona notizia?
Difficile a credersi, ma la notizia arriva direttamente da Padoa Schioppa e se fosse vera (il condizionale e’ d’obbligo) sarebbe una notizia rivoluzionaria per lo stato italiano.
Dopo anni e anni di sussidi palesi o nascosti all’interno di leggi come quelle per la cassa integrazione e simili, lo Stato italiano ha deciso di cambiare rotta: non aiutera’ piu’ aziende decotte come Alitalia e lasciara’, che sia il mercato a decidere il loro destino.
La dichiarazione e’ stata rilasciata ieri all’Handelsblatt, quotidiano finanziario tedesco, e fa ben sperare. Non sono ancora chiare le modalita’, ma la soluzione al problema Alitalia verra’ cercata all’interno del mercato e, comunque, rispettando le regole del mercato.
La cosa non puo’ che farci piacere, sperando che questa diventi la regola e che venga applicata anche ad aziende come Trenitalia, che rappresenta su rotaia cio’ che Alitalia rappresenta nei cieli.
da affari italiani
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SOLITA BUGIA
VEDRETE CHE PER FARE VEDERE LA GRANDEZZA DI ROMA CAPITALE DARANNO ALTRI SOLDI AD ALITALIA, ALTRO CHE STRONZATE! ALLO STESSO MODO IN CUI ROMA HA SABOTATO IN OGNI MODO L’AEROPORTO DI MALPENSA SALVO POI DIRE CHE ERA INEFFICIENTE
D’accordissimo sulla gratuicità dei mezzi pubblici.Per esempio a Perugia una corsa tipo dura 10minuti (tranne x chi deve andare nei paesini limitrofi,allora si parla di 30min) e il costo del biglietto è di un euro e dura 70 minuti(di cui la maggior parte inutilizzati)!!!!!!Mezzo pubblico c’è la sempre su per il ….
Condivido pienamente questo messaggio rilasciato sul blog.
Aggiungo solo una cosa.
Se non abbiamo le palle noi di ribellarci, se ci dimostriamo noi disinteressati, se giriamo la testa per non vedere, avremo un fardello da portare, un giorno ci vergogneremo davanti ai nostri figli e cosa gli diremo??che non abbiamo avuto abbastanza palle per fare qualcosa, che non abbiamo amato abbastanza il nostro paese?
Questi politici che:
– Pensano che il Darfur è un modo di vita frettoloso e che la Consob controlla i telefonini
– Hanno 2 sole chiappe ma immancabilmente siedono in 2-3-5-10 poltrone (anche in conflitto di interessi fra loro)
– Si aumentano lo stipendio e poi dicono al popolo di fare i sacrifici
– Distribuiscono denaro pubblico (cioè nostro) ad amici, parenti, superiori, confratelli o a loro stessi
– Se messi alle strette sanno solo dare la colpa agli altri o, se messi alle strettissime, dicono “così fan tutti”
– Dopo aver scaldato coi loro costosissimi deretani le poltrone del parlamento per pochi mesi (indipendentemente da quello che hanno fatto o disfatto), si prendono un generoso vitalizio per le attività (?) svolte
– Se per caso, proprio giocoforza, si devono dimettere o li devono cacciare te li ritrovi seduti da un altra parte, sempre ben pagati, lindi e pinti come una rosella
– Sono stati giudicati colpevoli di uno o più reati però nessuno li smuove, e addirittura hanno la faccia di definire vergognoso un atto politico (ovviamente della controparte) perfettamente legittimo e legale.
– Hanno una platea di giornalisti che fa domande del c…o perchè delle cose serie è meglio non parlarne, sennò il popolo di inc…a.
– Sono pieni di buone intenzioni, dicono di voler voltare pagina, di volere le riforme (ah, se avessi un euro ogni volta che pronunciano questa parola), ma poi rimane tutto com’è, anzi peggiora
– si presentano con un programma che poi non onorano (e spesso nemmeno conoscono)
Il problema per cambiare le cose è trovare chi veramente comanda, chi permette che la nostra classe politica così inefficente sia nel posto che occupa.
Tutte le cose che Grillo dice son giuste, son proposte che andrebbero a migliore questo o quest’altro settore. SON PROPOSTE, PERO’ ,A CUI ARRIVEREBBE CHIUNQUE SI TROVASSE A DOVER LEGIFERARE CON UN MINIMO DI SENSO CIVICO E DI RESPONSABILITA’.
Allora perchè chi ci comanda non ci arriva? Tutte queste ingiustizie e sprechi che vediamo devono avere una matrice comune…bisogno fare un salto oltre l’apparente estraneità di queste situazoni per vederla. Chi sceglie chi ci controlla? Noi?
Non penso che vi illudiate di poter seriamente scegliere i nostri governanti. Lo dimostrano le ultime elezioni, lo dimostra il fatto che son le stesse persone da 20/50 anni che si succedono nei diversi governi di diversi colori, lo dimostra il fatto che non possiamo avere un governo senza pregiudicati all’interno ed il fatto che si sia andati contro un voto popolare, che stabiliva che i cittadini avessero diritto di votare le persone e non i partiti.
Ma allora chi controlla? E’ naturale quelli con cui abbiamo il nostro immenso debito pubblico. Chi? LE BANCHE, NO!! Approfondite su siti di disinformazione, cmq il meccanismo più o meno è così:
Es. Si fa la TAV; il 40% pagata stato il 60% dai privati. Il problema che queste societaà private fanno garantire la restituzione della montagna di soldi prestati a loro dagli istituti di credito con una fideiussione dello stato. Se i lavori vanno male e i privati non rientrano poco male sarà lo stato a dover pagare. Ma per uno stato non è come per i normali cittadini non deve ridare i soldi indietro; alla banca conviene diversamente…il DEBITO PUBBLICO E’ UNA SPADA DI DAMOCLE CHE CI PENDE SULLA TESTA POTREBBE FAR FARE ALL’ITALIA LA FINE DELL’ARGENTINA.
Toccare il risparmio vuol dire toccare le famiglie. Uno non può dire di essere per la famiglia se poi tocca il risparmio. Il risparmio è connaturato alla famiglia, a chi, insomma, guarda al futuro perché deve mandare avanti i figli»; «Bisogna sposarsi e fare figli. È un passaggio fondamentale della vita. Sennò è inutile parlare di famiglia, così come è inutile prendersela con l’immigrazione. Io di figli ne ho fatti quattro e sono contento».
I due estratti risalgono al marzo scorso e sono tratti da un’intervista a “Porta a Porta” e da un comizio in terra veneta. Entrambi confermano che l'”eretico” Bossi non aveva solamente individuato anzitempo il rischio di una vera e propria colonizzazione culturale, ma che aveva anche capito come irrobustire il Paese in vista della sfida epocale che gli si stava preparando: rafforzando l’identità, stimolando le nascite e aiutando la famiglia.
Tutto il contrario, a ben guardare, di quel che sta facendo il Governo Prodi. In omaggio a una visione miope e buonista del fenomeno, l’Unione ha spalancato le porte agli immigrati, ha promesso loro diritti di cittadinanza chiedendo in cambio poco o nulla e sta scoraggiando con ogni mezzo la famiglia tradizionale, che storicamente, a dire il vero, non le è mai piaciuta granché. La sinistra, infatti, ha sempre prediletto le famiglie alternative: quelle variabili, quelle divise, quelle allargate e quelle che, essendo costituite da due persone dello stesso sesso, non hanno alcuna possibilità naturale di mettere al mondo figli. Per questo oggi le incoraggiano ed equiparano ai nuclei familiari persino i single. Senza capire che così facendo non aprono affatto il Paese alla modernità, ma gli precludono un futuro.
Ma perchè colpevolizzare solo le povere auto, quando l’industria produce molto molto più inquinamento?
Di questo nessuno ne parla, nemmeno questo blog…
Mi permetto di commentare le autorevoli proposte delle mamme col passeggino (le quali , quando non vanno a piedi, vanno in suv e tra qualche anno lo parcheggeranno, il fottuto suv, in tripla fila davanti alla scuola dove avranno accompagnato i pargoletti)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina: va riconosciuta l’utilità sociale di chi non inquina.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni: una çazzata, o si costringono gli automobilisti a spegnere i motori o i gas di scarico ristagnano nell’aria ferma
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino: sacrosanto, maledetti i furgoni e chi li guida
10.Mezzi pubblici gratuiti: basta che non mettete la scusa che col passeggino come si fa?
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate: dirò di più, facciamo pure le multe aagli $tronzi che parcheggiano sulle strisce pedonali, una rivoluzione!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi: giusto, ‘sti statali dove sta scritto che hanno pure il diritto di parcheggiare sotto l’ufficio?
Voglio dire, in sostanza, che le mamme non è che spingano sempre passeggini, se lo fanno, è perchè non possono entrare in auto dal parrucchiere. Siamo tutti vittime e carnefici, schiavi di questo feticcio di metallo. Con quanto amore le persone passano le domeniche mattina sul piazzale dell’autolavaggio a lavare macchine di merd@ che a loro sembrano dei gioiellini da coccolare? Nessun altro cittadino del mondo occidentale è così convinto di non poter rinunciare alla macchina come gli italiani. Perchè? Non diciamo çazzate che è colpa dei petrolieri e della fiat, ci deve essere qualche motivo psichiatrico, una qualche forma di nevrosi, o di demenza, epidemica.
Devo dire che avevo subito notato l’incredibile leggerezza del punto numero 8, ma vedo che non sono stato l’unico. Mi trovo d’accordo poi anche con l’analisi degli altri punti fatta da Andrea Brizzi, pienamente. Mi dissocio un pò dal suo pessimismo sul futuro delle mamme in SUV:nella speranza che vengano evramente fortemente tassati questi macchinoni, sono dell’idea che se noi siamo i primi ad iniziare a “cambiare” ed “imporci” delle regole, diffondendole, qualcosina riusciamo a fare.
Iurij Italiani – http://www.dexterh46.splinder.com
La realtà sociale e demografica del nostro Paese aderisce con sinistra perfezione al modello del cavallo di Troia. La popolazione totale aumenta, ma non per merito dei “troiani”. La parte che cresce, infatti, è solo quella contenuta nella pancia del cavallo di legno, mentre gli italiani d’origine fanno pochi figli e sono sempre più vecchi. Se già adesso ci arrendiamo a rinunciare a parte degli usi e delle tradizioni che identificano i nostri valori fondanti nel timore che un’esigua minoranza della popolazione se ne possa irritare, quali trasformazioni potrà aver conosciuto l’Italia tra dieci, venti o trent’anni di una crescita demografica tarata su queste due tendenze parallele? Ma la domanda più corretta, forse, è un’altra: ci sarà ancora un’Italia libera, laica e prevalentemente cristiana?
Oriana Fallaci non c’è più. Con lei, però, non se n’è andata l'”eresia” che fortunatamente vanta un altro grande adepto capace come lei di “annusare” il futuro: Umberto Bossi. Già nel 1998, tre anni e mezzo prima dell’attacco alle Torri Gemelle, il Senatur parlava di due mondi in collisione: «L’Occidente sta morendo. Se non mantiene un muro, un “limes”, rispetto al resto del mondo, è morto. O la società salva la famiglia e fa i figli, oppure non c’è futuro. Se non nascono figli, la società muore. (…) Sono problemi che stanno per esplodere. Dietro il crimine dell’emigrazione c’è la perdita delle radici culturali e dell’equilibrio interiore. Chi perde l’quilibrio interiore diventa aggressivo. Ma anche chi riceve l’emigrazione perde le proprie radici e diventa aggressivo».
Valutazioni che, da quel giorno di otto anni fa, il Segretario della Lega ha costantemente rafforzato, arrivando a inquadrare nella protezione della famiglia il tema portante della sua visione politica e sociale. Basta citare questi due interventi dell’ultima campagna elettorale: «La politica deve sostenere la famiglia risolvendo i problemi economici e aiutandola a sostenere i figli.
Il modello olandese è imploso sotto i colpi dell’assassinio del regista Theo Van Gogh per poi crollare definitivamente nella fuga della sopravvissuta Ayaan Hirsi Ali verso l’America della libertà di parola. Il modello inglese è esploso negli zainetti dei baby-terroristi anglo-pachistani della porta accanto. E il modello francese annaspa e si contorce ogni giorno di più nelle banlieue parigine.
Anche chi non voleva accettare l’idea che l’immigrazione potesse essere stata utilizzata come una strategia di conquista a lungo termine, è oggi costretto ad ammettere gli effetti politici e sociali dell’immigrazione, in particolare di quella musulmana che, tra tutte, appare la più decisa e attrezzata a trasformare le nostre comunità dal di dentro.
La teoria di Oriana Fallaci è che tutti questi effetti ora visibili non siano frutti del caos o del disordine, ma che al contrario possano essere letti come i primi successi di un piano di conversione dell’Europa preordinato. Un piano ambizioso, multigenerazionale, avviato con l’intrusione nel territorio di un’avanguardia di padri, continuamente alimentato da nuova immigrazione ed essenzialmente incentrato sull’arma demografica di una prolificità di gran lunga superiore a quella europea. Superata una certa soglia, dunque, gli immigrati si trasformano, in quest’ottica, in “occupanti” e gli europei occidentali negli “esuli a casa loro” malinconicamente descritti dalla Fallaci.
Se la partita, come potrebbe essere nel migliore dei casi, sarà giocata nell’ambito e con le regole della democrazia, a determinarne l’esito saranno i numeri. Sono i numeri, infatti, a creare maggioranze e minoranze e a stabilire i gruppi legittimati a decidere per l’intera comunità.
«Qui accade quello che oltre tremila anni fa accadde a Troia, cioè quando i troiani apriron le porte della città e si portarono in casa il cavallo di Ulisse. Sicché dal ventre del cavallo, Ulisse si calò con i suoi commandos e gli Achei distrussero tutto ciò che v’era da distruggere, scannarono tutti i disgraziati che c’erano da scannare, poi appiccarono il fuoco e buonanotte al secchio. Perbacco! Inascoltata e sbeffeggiata come una Cassandra, da anni ripeto fino alla noia il ritornello “Troia brucia, Troia brucia”. Ed oggi ogni nostra città, ogni nostro villaggio, brucia davvero. Esiliare? Macché vuole esiliare! Oggi gli esuli siamo noi. Esuli a casa nostra».
La “voce”, l’avrete certamente riconosciuta, è quella di Oriana Fallaci che, nell’agosto dello scorso anno, tracciò tale desolante scenario nel corso di un’intervista eccezionalmente concessa a un mensile polacco. Quella con Padre Andrzej Majevski fu l’ultima intervista della sua vita e, come quasi tutti gli scritti della grande giornalista fiorentina, contiene le coordinate di un movimento incompleto ma destinato progressivamente a completarsi e rivelarsi nel futuro. Il tempo, a Oriana Fallaci, ha sempre dato ragione. Eppure quando ribattezzò l’Europa con l’appellativo di Eurabia la nostra Cassandra fu derisa e compianta dalla gran parte delle elite politiche e accademiche, evidentemente dotate di lenti troppo deboli per riuscire a vedere, come lei, fin nel ventre dello splendido Cavallo.
Ora, però, accade che il concetto di Eurabia venga affermandosi come una realtà oggettiva che trova conferme nell’analisi pluriennale dei flussi migratori, nella loro composizione e nel fallimento dei modelli d’integrazione multiculturale con cui la vecchia Europa aveva creduto di aver amalgamato le proprie società intorno a un ventaglio di valori comuni.
Capisco che può essere un concetto difficile, ma se la chiave inglese mi si rompe, la devo andare a comprare, se devo consegnare, mi serve il furgone, se ho finito la carta igienica non ho nessun ufficio acquisti a cui bussare, o me la vado a comprare, o mi pulisco con le dita…
Che per qualcuno qui non sarebbe un’idea malvagia, così si risparmia carta, ma permettimi di credere che con la carta igienica è meglio…
Maurizio Caudana 25.10.06 11:41 | Rispondi al commento
mia nonna usava gli elenchi del telefono vecchi!
=)
Comprati uno scooter elettrico…per la chiave inglese…se hai carichi più grossi qualcuno prima pensava ad una possibile futura ditta di trasporto merci che utilizzi furgoni elettrici!
Ecco le mie idee su tutti i punti:
1.Ticket di ingresso per le auto: non cambia molto, anzi, si rischia di solo di pesare sulle spalle di chi usa l’auto per lavoro perchè non ha alternative.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino: sono d’accordissimo e se fossero coperte, la gente potrebbe usarle anche in inverno e con il maltempo.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città: mi sembra un’idea in stile esproprio.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi: già oggi non ci sono i soldi per curare le poche aree verdi esistenti, figuriamoci se le aumentiamo in quali condizioni sarebbero.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni: d’accordo, ma bisogna intervenire sulla cultura delle persone.
6.Autobus e taxi elettrici: secondo me dovrebbero essere un obbligo.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina: spesso le persone lavorano a svariati km da casa e hanno bisogno di un’auto per vivere.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni: che idea è??? Così si inquina ancora di più. In alcune città, invece, hano montato dei pannelli sopra i semafori, che indicano il tempo di attesa (un conto alla rovescia). Così gli automobilisti possono spegnere il motore e si inquina meno.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino: ancora a colpire chi lavora???
10.Mezzi pubblici gratuiti: magari, ma non ci sono i soldi per fare una manovra del genere.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate: una caxxata.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi: vedo più utile raggruppare tutti gli uffici pubblici e non, in zone appositamente costruite, tipo delle city, ben servite dai mezzi pubblici e preferibilmente fuori dai centri abitati.
Insomma, è facile dire quello che ci passa per la testa, ma bisogna confrontarsi con la realtà, specia in un Paese che vive di accise.
E’ proprio facile dire quello che ci passa per la testa, tipo:”raggruppare tutti gli uffici pubblici e non, in zone appositamente costruite, tipo delle city, ben servite dai mezzi pubblici e preferibilmente fuori dai centri abitati.”
In alcune città d’Italia esistono già cose di questo tipo. E la manutenzione di questi posti è molto meno costosa dei palazzi storici in cui solitamente si trovano gli uffici pubblici. Riflettere!
Beh, forse non sono proprio una serie di stronzate quelle che dice Grillo…
Tu dici che in questa società siamo costretti ad usare l’auto: io ti dico sono che sono 8 anni (sei di università e due di lavoro) che vivo a Torino e non ho l’auto. Eppure mi sono laureata e ora insegno informatica non in una scuola fissa, ma in più punti della città; l’anno scorso in questo periodo ho lavorato anche a Biella e a Cuneo… TUTTO SENZA AUTO!
Ad esempio per andare a Biella mi alzavo alle 6 prendevo il treno alle 7 da Torino Porta Susa e arrivavo a Biella alle 8.. poi 20 minuti di passeggiata tonificante e arrivavo giusta giusta alla Banca Sella per comininciare le lezioni puntale alle 8.30. La sera poi si finiva alle 17.30, prendevo il treno delle 18 e arrivavo a Torino alle 19…
Forse sono stata fortunata, ma credo di essere arrivata in ritardo di 15-20 minuti solo una volta.
Ti posso assicurare che con l’auto (soprattutto al rientro: mi è capitato solo una volta che mi desse un passaggio un ragazza che abita a Torino, e sono arrivata a casa forse un quarto d’ora prima rispetto all’orario in cui arrivavo di solito, a causa dell’intenso traffico in tangenziale che c’è verso le 18.30) non risparmi molto di più in tempo, ma di sicuro spendi molto di più in code, in incazzature e denaro…
Non dico che l’auto non bisogna usarla mai in nessuna circostanza, dico che forse solo bisogna provarci a non usarla per un po’ di tempo (che ne so, un mese) e mettere sul piatto della bilancia vantaggi e svantaggi.
Che ne dici?
Ciao
ciao a tutti.
siate voi stessi il cambiamento che vorreste veder succedere!
l’altro anno abbiamo riciclato 1200 bici, che ora girano per le strade di roma.
e migliaia di bici riparate alle persone che ogni giorno frequentano questo pezzo di utopia concretizzata.
a roma, città che qualcuno diceva senza bici, vi avviso che ormai un gran numero di persone quotidianamente sfidano il traffico in bici, e la qualità della loro vita è migliorata parecchio!
venite a trovarci!
La Ciclofficina Popolare Don Chisciotte è uno dei laboratori del C.S.O.A. ExSnia Viscosa.
E’ un luogo dove è possibile costruire, riparare, recuperare biciclette, ma è soprattutto un luogo dove questa attività ha un senso in quanto punto di partenza di un percorso di riflessione sul consumo, sulla mobilità prigioniera delle logiche di potere petrolio – guerre – inquinamento, sul recupero e il riciclo dei materiali, e sull’impoverimento e lo sfruttamento indiscriminato del pianeta. La bicicletta è il nostro mezzo e simbolo privilegiato di questo impegno quotidiano, che è quello di operare fattivamente per la sua diffusione e il suo utilizzo in modo sempre più massiccio, per la liberazione delle metropoli dalla dittatura dell’automobile, per non dipendere da tecnologie ultrasofisticate per mantenere efficiente il nostro mezzo di trasporto, attraverso la condivisione di semplici conoscenze meccaniche e l’uso comune di attrezzature, il recupero e il riutilizzo di bici, parti e pezzi di ricambio altrimenti destinati alle discariche, secondo la logica capitalista e consumistica del comprare/consumare/buttare/ricomprare….
2. Come funziona, quando è aperta.
L’officina è aperta tutti i giorni dalle 17 in poi,
la domenica o è chiusa o si pulisce tutti insieme… passa a dare una mano!
Lunedi sera ore 20: assemblea di gestione
Beppe come idea è senza dubbio buona. Ma come facciamo ad attuarla? Questi non hanno manco i soldi per fare un servizio di trasporto decente ora, figuriamoci se dovessero renderli gratuiti.
Inoltre qui è impossibile muoversi senza macchina!
Se avessimo già un sistema di trasporto efficiente come quello giapponese( il migliore che abbia mai visto), si potrebbe anche fare, ma messi come siamo, bisogna iniziare a fare Reset da molto più indietro.
P.S. Avete visto il servizio delle Iene sulla TAV Ieri sera?Che dite entro 2 anni ci buttano fuori dallìEuropa?
Scusa Beppe,ti seguo da tanto ed apprezzo il tuo impegno e, sinceramente, spero che tu risponda in qualche modo al mio commento.
Questa volta,con il decalogo delle mamme,non sono d’accordo.
Non bastano i politici a discriminarci,tassarci su ogni cosa,adesso devo parcheggiare lontano,fuori citta’,devo pagare piu’ tasse se ho la macchina, perche’ quelle che gia’ pago non bastano ecc. ecc.
Auspicherei,come tutti,un miglioramento del trasporto pubblico,che consentirebbe di usare meno l’auto e di rendere le citta’ piu’ vivibili,ma sono una cittadina anche io,come le mamme con figli, ed ho il diritto di usare la macchina se mi serve e di trovare un parcheggio sotto casa.
Non trovo giusto che una categoria,come le mamme,smetta di pensare a tutto cio’ che gli faceva comodo ieri,perche’ e’ diventata mamma adesso.Scusa Beppe,ma come mi giro c’e’ una vessazione in piu’,perche’ sono un’automobilista perche’ non sono madre,perche’ non so…si alla supertassa su macchine di lusso,ma che i soldi servano per finanziare il trasporto pubblico,e migliorarlo,si alla ricerca per motori piu’ ecologici si a tutto quello che puo’ rendere piu’ vivibile e sana la citta’,ma davvero basta con richieste che non tengono presente mai,non dico gli interessi dei potenti,quelli che i problemi di tasse e di parcheggio non ce li anno,ma almeno quelli di cittadini con pari diritti.Grazie per il tuo tempo
“Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina.”
In poche parole per prendere la chiave inglese accendi il furgone e vai in giro in officina alla ricerca???
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Capisco che può essere un concetto difficile, ma se la chiave inglese mi si rompe, la devo andare a comprare, se devo consegnare, mi serve il furgone, se ho finito la carta igienica non ho nessun ufficio acquisti a cui bussare, o me la vado a comprare, o mi pulisco con le dita…
Che per qualcuno qui non sarebbe un’idea malvagia, così si risparmia carta, ma permettimi di credere che con la carta igienica è meglio…
IRPEF PER I RICCHI AL 45%? AHAHAHAHAH!! VOLETE FARCI CREDERE CHE BERLUSCONI CEDERA’ META’ DEI SUOI BILIONI DI EURO (DI DEBITI) ALLO STATO OGNI ANNO? E COSI’ DELEMA, TRONCHETTO, MORATTI, FASSINO (ALIAS SUO FIGLIO PROPRIETATIO DELLA ACCENTURE) E VIA DICENDO? WOW.. BASTAVA QUESTO COME FINANZIARIA.. CHE MOTIVO C’ERA DI PERDERCI 3 MESI?
scusate, ma tutti che non concepiscono i mezzi pubblici gratuiti?? sò che siamo in italia, ma… le tasse?? quale miglior investimento per l’ambiente e la mobilità? tutti i soldi che nella mia città (padova) sono stati buttati via e si butteranno via in manutenione per un tram che, semmai funzionerà, non risolverà nulla? non potevano essere meglio investiti? si tratta di SALUTE
Del resto Romano Prodi, ieri, ha parlato senza metafore: «È chiaro che, finita la Finanziaria, si porrà mano alle riforme su cui ci siamo impegnati con le parti sociali e che non abbiamo ovviamente potuto inserire nella manovra, visto che nella legge Finanziaria non ci può essere posto per questo». Non è un caso che questo pensiero Prodi lo abbia espresso immediatamente dopo l’incontro di ieri con il Commissario europeo degli Affari economici Joaquin Almunia.
Non sarebbe meglio costringere le case costruttrici di automobili a farle non inquinanti e sganciarsi completamente dal petrolio (compreso il gpl). Le tecnologie esistono! Io ho 2 bambini e non riesco a gestirli senza auto. Se non avessi figli potrei anche andare al lavoro in bicicletta e fare tutte quelle belle iniziative riportate sul blog,ma purtroppo la vita è diversa ed è inutile tassarmi; comunque dovrei andare in auto. Vivrei solo peggio di adesso.
Saluto
Io ho inventato un mezzo che può diventare il vero nemico dell’automobile e del traffico, ho il progetto bello pronto. Può funzionare a proulsione umana o a motore ecologico. Può portare un discreto carico e riparare gli occupanti da vento freddo e pioggia con opportune modifiche e applicazioni. Aspetto di essere contattato da qualcuno seriamente interessato alla realizzazione concreta del mio progetto.
Ma perchè si parla di politica? e per di più a livello di pura denigrazione? non si può semplicemente portare avanti posizioni ambientaliste che condivido in pieno?
se non riusciremo mai ad andare di pari passo almeno un minimo, sotterrando l’ascia di guerra, gli obbiettivi non si raggiungeranno mai! lasciamo perdere i comunisti cannibali e i nazi-fascisti inceneritori e pensiamo a questa povera Madre Natura che non chiede aiuto a rossi o neri, vuole solo continuare a chiamarci a farne parte nel modo più semplice possibile: vivendoci nel rispetto, così ci rispetteremo!
“Bello questo giardino” dice Tizio, e getta in terra la carta della caramella “tanto si scioglie”.” Buttiamo dal finestrino la birra vuota tanto chissenefrega”… ed ecco qui…a lungo (ma non troppo…tempo 2 giorni) una nuova discarica abusiva!
In conclusione, lasciamo perdere forni e cannibalismo e pensiamo a sta struttura di m…A che non mi lascia più spazio alla fantasia…
non si fa altro che parlare di aumentare i costi per chi viaggi in macchina, così sarà incentivato a non utilizzarla, ma è davvero così?
è aumentato il costo della benzina, ma chi è costretto a mangiare km per portare i suoi 1000 ricchi euro a casa continua a prendere l’auto o lo scooter, e come dovrebbe fare altrimenti?
si potrà scoraggiare l’uso della macchina solo quando non sarà più necessaria per lavorare, quando verranno spostate le attività produttive fuori dalle grandi città. chi conosce l’esempio di Roma, dove tutti i giorni persone dalle province vicine come viterbo e rieti sono costrette ad andare nella capitale perchè da loro lavoro non c’è,non possono trasferirsi perchè le case sono inavvicinabili, e non possono lasciare l’auto al garage perchè col trasporto pubblico è un viaggio della speranza;non sarebbero felici di poter stare al paesello a respirare aria buona e vivere senza lo stress quotidiano?
vanno prima incentivati gli imprenditori ad investire anche fuori, mantenendo loro la possibilità di comunicare col resto del mondo.
Caro Beppe, abito in Sabina e il mio Treno, quando è di buon umore, passa una volta ogni ora. E sono spesso costretto a prendere l’auto. E mi costa anche. Ma vogliamo anche parlare di certe aree che si stanno demograficamente svuotando, mentre le città diventano delle lande sempre più invivibili, dove la concentrazione di persone fa comodo solo a chi ha bisogno di “più concorrenza sul mercato del lavoro”? Tanta rabbia. Un saluto
Su questa iniziativa sono molto scettico. Sono stato ad una riunione del consiglio della mia circoscrizione. Hanno parlato di parcheggi da ricavare assolutamente, oltretutto per via di case che hanno costruito in una zona gia’ molto edificata.
Nessuno che ha parlato di alberi, di verde se non per questioni estetiche, noncome funzionali (cioe’ il fatto che gli alberi mangiano CO2 e producono ossigeno e rappresentano fonte di energia)
Il rispetto per l’ambiente e’ ancora una moda, un colore politico appiccicato addosso, non una necessita’ di sopravvivenza. Dalle mie parti gli abitanti vogliono poter arrivare dappertutto ed in qualsiasi orario con l’automobile, gli va bene cosi’
Ci son cittadini che non la pensano a questo modo ma e’ minoranza ed il comune non va contro la maggioranza, indipendentemente da qunato qualificata sia.
bella idea ma in concreto per farla passare?
io insisto per il referendum propositivo, sarò pesante ma 800.000 firme se vogliamo in questo blog le troviamo
dobbiamo metterci a chiederlo tutti
sperando che beppe senta e si metta una mano sulla coscienza
dobbiamo fare i fatti
Fabiano Cabrini 25.10.06 11:26
io sono con te…ma bisogna prima stilare una proposta di legge…
sì, infatti è vergognoso. ma da chi vengono pagati quella della legambiente per scrivere ‘ste cose? abito a mantova e questa è risultata al secondo posto come città vivibile. ah sì? arrivi a mantova e ti trovi davanti il castello di san giorgio. bello. giri la testa a sx e vedi lo stabilimento della Montedison o Montedipe o come cacchio si chiama e la raffineria IES. giri la testa a destra e vedi la cartiera burgo. i casi di allergia sono in aumento così come quelli di morte per tumore ai tessuti molli. i trasporti fanno schifo. per andare al lavoro ho circa 10 km. da fare, ci si potrebbe andare in autobus…x andarci devo prendere ben 2 corriere e stare in giro come minimo un’ora e mezza….. bella città, mantova.
io vivo in periferia a Roma. Per uscire la sera devo per forza andare in macchina. Se la sera esco per bere una birra a campo dei fiori con i mezzi, la metro chiude alle 23.30, e i notturni non passano mai e sono pieni di nazisti strafatti e immigrati ubriachi che si azzuffano. Tutti quelli che conosco si muovono in macchina se ne hanno una, o stanno cercando di comprarsela. Vivere in centro è impossibile, l’affitto di una stanza è sui 450-500 euro al mese e le case vanno sui 2000 euro al mese. Se le possono permettere solo i politici e i ricchi che vanno in giro con la macchina e il permesso per girare in qualunque zona città. Noi non siamo ne politici ne ricchi, siamo il resto, quello che avanza… e quello che avanza cosa è? è monnezza! Popolo: sei una monnezza.
Io proporrei prima di tutto dei mezzi pubblici efficienti ed a costo più basso….
In una città come Milano la maggior parte del traffico è dovuta al pendolarismo….
Se i pendolari, come me tra l’altro, avessero l’alternativa del mezzo pubblico funzionante a dovere al costo “giusto” utilizzerebbero l’auto il minimo indispensabile….
Beppe….prima di tutto “mettiamo” le basi che permettano di utilizzare i mezzi pubblici….
1)migliore organizzazione trasporto ferroviario (vedi quanto sono incazz..i i pendolari delle tratte Torino-Milano e Varese-Milano per esempio=
2)migliore organizzazione trasporto pubblico cittadino
3)riduzione costo dei biglietti, sia del treno che dell’ATM…..questa riduzione deve essere ottenuta mediante la SOPPRESSIONE di stipendi d’oro e il licenziamento degli svogliati-incompetenti….in questo modo si potrebbero anche adeguare gli stipendi modesti dei dipendenti
che hanno voglia di lavorare e che si danno da fare, impegnandosi seriamente ogni giorno….
Una volta messe queste basi si potrà anche pensare al resto….
Ma ci credi veramente? ti dirò la mia punto per punto
> 1.Ticket di ingresso per le auto
Bravo, io vivo fuori Milano e i miei a Milano: devo pagare tutte le volte che voglio vedere i miei genitori? È quando un giorno saranno anziani e avranno bisogno di assistenza dovrò pagare tutte le volte per dare un aiuto ai miei?
> 2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Su questo sono d’accordo, ma l’importante non è solo farle, ma farle rispettare.. multe ciclopiche a chi ci parcheggia sopra e ne ostruisce il passaggio.
> 3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
> 4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
> 5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
> 11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
> 12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Queste soluzioni non possono sopravvivere senza un’adeguato intervento a favore dei trasporti. negare il parcheggio, tassare l’ingresso, tassare il parcheggio non servono a nulla se non hai alternative valide al muoverti con la macchina. 6 mai stato a Madrid? 15 linee della metropolitana, non c’è mai calca, sono sempre in orario: attraversi la città in 20 minuti!
Eliminazione dei parcheggi? e chi non ha i soldi per comprarsi un box cosa fa? la demolisce e ne compra una nuova ogni giorno? E chi vive fuori città e lavora in si deve licenziarsi? Il car-sharing non è una soluzione pratica, forse tu non devi andare in ufficio tutti i giorni.PENSACI!
> 6.Autobus e taxi elettrici
Ottimo
> 7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
questa potrebbe essere una buona cosa
> 8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Bravo! così aumentiamo l’inquinamento!
> 9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Non vedo come questo aiuti
> 10.Mezzi pubblici gratuiti
bravo! e chi li paga? è giusto che parte siano a carico della collettività, ma che vadano anche pagati da chi li usa.
>> 1.Ticket di ingresso per le auto
>Bravo, io vivo fuori Milano e i miei a Milano: >devo pagare tutte le volte che voglio vedere i >miei genitori?
Io vivo a Milano e i miei fuori Milano. Ho abbandonato l’auto da poco a favore del car sharing. Quando possibile raggiungo i miei con i mezzi, quando ciò non è possibile uso il car sharing o prendo un taxi (che vuoi che siano 20 euro, per quanto spropositati rispetto agli altri paesi, quando non devi mantenere una macchina?)
Mio padre usa l’auto solo per fare la spesa (2 volte a settimana) e nei week end (fa meno di 5000km l’anno), prima ancora che i “Grilli” diventassero ecologici aveva già ben capito che con i mezzi pubblici, per quanto siano male serviti, si risparmia, si inquina meno e ci si stressa ancor meno.
C’è sempre un’alternativa alla macchina di proprietà.
già, ma questo commento specifico era riferito solo al ticket.. xè me non avere l’auto o un altro mezzo proprio è improponibile dato che lavoro fuori Milano e NON ESISTONO mezzi pubblici che mi portino in ufficio.. io per contribuire alla riduzione dell’inquinamento penso a uno scooter (che produce meno scorie dell’auto) o a macchine a metano (che producono C02 e H20).. sono felice che tu sia riuscito a trovare una soluzione, spero che lo possano fare altri, ma non è applicabile a tutti
A Beppe, calcolando che metà (META’ — 1/2) dell’inquinamento cittadino è dovuto al riscaldamento, che ne dici, per una volta, invece di prendersela sempre con gli automobilisti, di:
1)abbassare a 18/20 gradi la temperatura negli uffici (in particolare in quelli pubblici dove la gente appre le finestre in pieno inverno perchè muore dal caldo)
2) e magari un bel riscaldamento ad indirizzi civici alterni!!! In fin dei conti un giorno si e uno no ci si può sempre infilare nel letto presto la sera con un paio di pigiami in più, e di giorno a casa non c’è ormai più nessuno!!!
Ricordati che la mobilità personale è un diritto tanto quanto il domicilio ed una vettura (qualunque essa sia) genera in un giorno molto meno inquinamento dell’appartamento in cui l’utente di detta vettura risiede!!!!
aggiungerei ai veleni che vengono dal tubo di scappamento gli scarichi di gasolio degli aerei che sorvolano le città e molto spesso (confermato da un amico pilota) bombardano giù dall’alto il prezioso liquido. Poi si lamentano se fallisce alitalia…
Buongiorno,
scusa tanto Beppe, ma come ca..o si fa a non utilizzare l’auto spiegamelo un pò….
Non è che tutti lavoriamo in ufficio! Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina. E cosa sarebbe una colpa lavorare?!
Ascolta, ti voglio bene, ma prima di proporre cose del genere, presentati ai tuoi spettacoli in treno! Poi ne riparliamo…
Capisco che può essere un concetto difficile, ma se la chiave inglese mi si rompe, la devo andare a comprare, se devo consegnare, mi serve il furgone, se ho finito la carta igienica non ho nessun ufficio acquisti a cui bussare, o me la vado a comprare, o mi pulisco con le dita…
Che per qualcuno qui non sarebbe un’idea malvagia, così si risparmia carta, ma permettimi di credere che con la carta igienica è meglio…
Beppe secondo me vivi su un altro pianeta, o è quello che fumi che ti porta su un altro paese se tu fossi il sindaco di una città e qualcuno ti farebbe una proposta del genere ti metteresti a ridere tanta l’inapplicabilità delle cose che vorresti attuare. Ora faccio il giochino di essere sindaco del mio paese, e vediamo coscenziosamente quante se ne potrebbero applicare…
1.Ticket di ingresso per le auto
NO! Agli automibilisti non si può chiedere di pagare un pedaggio oltre quello che pagano di ticket delle autostrade. non sarebbe giusto nei confronti di tutti.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
SI ma in parte. Si potrebbe tentare per le vie principali ma bisognerebbe sostenere delle spese esorbitanti per fare delle piste ciclabili bisognerebbe vedere se il gioco vale la candela …
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
MAH !!! Facciamo che non ci sono parcheggi e che questi dovrebbero essere costruiti, eliminando i parcheggi i turisti potrebbero noleggiare un elicottero per venire… si dovrebbero creare degli appositi parcheggi e delle navette.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Forse… Se non ci sono parcheggi o aree adibite a parcheggi non si possono creare neanche le zone verdi, potrebbe essere una alternativa creare nuove zone verdi.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Car sharing che cos’è un nuovo detersivo per auto?
6.Autobus e taxi elettrici
SI. un’ottima alternativa alle auto e un servizio alla comunità
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Sì.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
No per l’ostruzionismo agli automobilisti
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Si ma di cosa??
10.Mezzi pubblici gratuiti
Si ma chi paga?
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Si già esiste.
i mezzi pubblici non devono essere gratuiti.
gia’ ora costano poco e sono in debito.
devono costare TANTO, ma essere EFFICIENTI!
A Londra costano tanto, ma consentono di vivere anche senza l’automobile, e ci sono riduzioni e tessere varie per risparmiare. Tanti autisti, tanti bus nuovi, ma che ne valga la pena, altrimenti servono solo a chi e’ preso per la gola, non a tutti. A LOndra, il venerdi e il sabato, la metropolitana chiude PIU’ TARDI, non prima che negli altri giorni, ed e’ pieno di persone elegantissime che se ne servono per andare a cene di gala o a teatro, perche’ e’ piu’ comoda e affidabile.
Ha un prezzo, ma lo vale tutto!
abito a Roma di fronte la stazione Termini,lavoro insulso e stipendio altrettanto ridicolo,possiedo un auto di 17 anni a gpl che non uso quasi mai,vado a lavorare con i mezzi pubblici…potrei disfarmene e l’idea era questa quando all’incirca 2 anni fa hanno cominciato a pubblicizzare il car sharing – dicevano -“è decollato il car sharing per ora solo nel III° municipio ma presto verrà allargato alle altre zone della città. è il modo di concepire l’auto del futuro prenderla a noleggio quando serve(quando serve a chi? se devi prenotare l’auto un giorno prima)
nel caso in cui una cosa del genere funzionasse sul serio come la mettiamo con le case automobilistiche che non avrebbero più una così vasta clientela da convincere…e le povere assicurazioni? vedrebbero scendere drasticamente le loro entrate con questo metodo che farebbe scendere l’inquinamento ma anche i loro introiti e pensate a quanti disoccupati produrrebbe questa semplice innovazione.
a voi le conclusioni…a proposito viene pubblicizzato (anche con incentivi) il passaggio dall’alimentazione a benzina a quello a gas gpl o metano…bello no! ho la macchina con impianto a gas gpl e pago il 2% in più sull’assicurazione rca perchè dicono che dà un’opportunità in più sull’uso dell’auto quando ci sono le targhe pari e dispari
Art. 97 referendum propositivo
È indetto referendum popolare per deliberare l’approvazione di una proposta di legge ordinaria di iniziativa popolare presentata da almeno ottocentomila elettori, quando entro due anni dalla presentazione le Camere non abbiano deliberato su di essa.
La Corte costituzionale valuta l’ammissibilità del referendum decorso il termine di cui al comma precedente.
Hanno diritto di partecipare al referendum i cittadini elettori.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge approvata dalle due Camere disciplina le modalità di attuazione del referendum e la formulazione del quesito ammesso in modo da garantire un’espressione di voto libera e consapevole. Determina il numero massimo di referendum da svolgere in ciascuna consultazione popolare.
USIAMO LE “ARMI” CHE ABBIAMO CAMBIAMO LE LEGGI CHE NON VANNO SE NON LE VOGLIONO CAMBIARE FACCIAMOLO NOI! SE FANNO OSTRUZIONISMO MANDIAMOLI A CASA E VOTIAMO CHI LE ACCETTERA’ QUESTA è DEMOCRAZIA.. LA SOVRANITA’ CE L’ABBIAMO NOI LORO LA ESEGUONO!
Carina purtroppo non tutti sono fortunati come te.
Ci vuoi prendere per il culo ? saresti contenta se venissimo tutti ad abitare nella tua città o paese? così aumenteremmo l’inquinamento da te !!!!Il lavoro è nelle grandi città e quindi potevi fare a meno di dire certe stronzate …. non hai dato consigli quindi potevi fare a meno di scrivere.
HO UN’IDEA PER COMINCIARE LA FASE RESET …..
CASTRAZIONE CHIMICA A TRUFFATORI, PRENDIMAZZETTE E MANEGGIONI VARI ONDE EVITARE LA CONTINUAZIONE DELLA SPECIE !!! (magari si potesse)
Purtroppo in questi giri si perdono troppi soldi che se andassero allo stato o nelle tasche di cittadini onesti ……
Ricordate i sottoscala imbottiti di lingotti d’oro di mani pulite ?
Poi penseremo agli incompetenti dagli stipendi d’oro, un passo alla volta.
Ciao
è interessante il punto 10
però, più che gratuiti, cosa credo abbastanza impossibile,farei una tessera annuale o mensile, che valga per tutte le linee, e magari per tutto il nucleo famigliare. non ditemi che già c’è. almeno a roma ha costi esorbitanti. considerato che ci sono tantissimi “portoghesi”, non converrebbe dimezzare il costo di queste tessere?
le farebbero in molti, e sarebbero incassi sicuri e anticipati.
dimenticavo: se i semafori fossero gialli anche PRIMA del verde (altrove e’ cosi’) il tempo per ripartire dopo la sosta sarebbe molto minore.
spegnere il motore non e’ vantaggioso, nella fase iniziale di combustione i motori sono molto poco efficienti e “inquinano” di piu’, sia diesel che marmitte catalitiche.
Anch’io sento importante il problema dell’inquinamento, ma credo che questi consigli lascino un po’ il tempo che trovano.
Secondo me, ci vorrebbe una operazione molto più semplice ma allo stesso tempo coraggiosa: cambiare l’omologazione dei veicoli.
Penso ad uno scenario improbabile ma realistico: da una certa data in poi, omologare nel territorio Italiano solo veicoli con una bassissima emissione (per esempio gli ibridi) e successivamente, a scalare, con emissioni sempre più basse.
Questo costringerebbe le aziende d’auto che vogliono vendere sul nostro (enorme) mercato ad ingegnarsi per proporre modelli rispondenti a questi requisiti. Non sarebbe poi tanto difficile, visti i modelli già a listino di qualche casa orientale.
Certo, ci vorrebbero diversi anni per avere i primi benefici, ma d’altronde se non si inizia adesso… Guardate la benzina rossa: dovrebbe essere stata sostituita dalla verde già molti anni fa, ma a causa dei ritardi (interessati ?) nel recepire le direttive UE, ancora oggi ci sono veicoli convertiti.
Un altro problema non risolto sarebbe quello del traffico, ma questo aspetto é più legato all’organizzazione cittadina che ai mezzi veri e propri: finchè le città vengono progettate per veicolare i mezzi al proprio interno, é normale che ci siano congestioni. Il pendolarismo ed il bisogno di fare acquisti sono, a mio parere, i principali motivi che spostano la gente (certo, nelle città d’arte c’é anche il turismo ma questo é un altro discorso) e perciò le aree urbane andrebbero progettate per facilitare questi percorsi.
Poi ci sarebbe un’altra rivoluzione culturale: il telelavoro. Per fortuna io lo applico da molti anni e devo dire che é proficuo sia per l’azienda (produco molto di più) che per la mia salute. Certo, sono in leggero sovrappeso, ma non credo che sarebbe stato diverso trascorrendo 70/80 minuti della mia giornata seduto su un veicolo per recarmi al lavoro e tornare a casa. Ma capisco che questo non é applicabile per tutti i lavori.
GENTILE ACUTO ACUTO..MAGARI AVESSI LA POSSIBILITA’ DI FARE QUALCOSA DA SOLA…IL MIO INVITO E’ APPUNTO QUELLO DI FARE INSIEME!!! HAI LETTO BENE? PERCHE’ NON SI PARLA DEL MOTORE AD ACQUA? PERCHE’ BEPPE CHE E’ COSI’ INFORMATO SU TUTTO NON NE PARLA MA PARLA DI TASSE SUI PARCHEGGI ED ALTRO ANCORA? PERCHE’ SI CONTINUA APARLARE DI TASSE E NON DI QUESTO BENEDETTO MOTORE AD ACQUA?
Il Wwf: “Entro il 2050 saremo al collasso”
Pubblicato il ”Living Planet Report 2006”. “Per quella data consumeremo il doppio delle risorse della Terra. Per sostenerci tutti ci vorranno due pianeti”. Necessari “mutamenti radicali”
da repubblica.it
Che ne pensate della proposta di Segolene Royal?
Applicabile qui in Italia?
Troppo maoista/Trotzkista?
Gert
*************************************************
Ségolène ROYAL et “LE JURYS CITOYENS”.
Ecco un’idea che non mi dispiacerebbe vedere attuata: Ségolène Royal, candidata alle elezioni presidenziali francesi per il Partito Socialista: la creazione di un Giurì popolare, formato da 15 cittadini, con il compito di valutare l’operato del governo.
Gli altri due candidati del suo stesso partito, Dominique Strauss Kahn et Laurent Fabius, non sono per niente d’accordo, dato che questo creerebbe, secondo loro, un “clima di diffidenza ingiustificato”… Ora, dato che in Italia il clima di diffidenza – per usare un eufemismo – è ampiamente giustificato, perché non restituire con una formula analoga il diritto di togliere di mezzo chi non onora il proprio mandato?
Dovrebbero bastare le elezioni … ma siccome così non è, riprendiamoci la facoltà di mandarli a casa se non fanno quello che si sono impegnati a fare, o se si rivelano incompetenti, corrotti, e chi più ne ha più ne metta.
Alisa Rossi 25.10.06 11:07 | Rispondi al commento
(dal post di ieri)
bella idea ma in concreto per farla passare?
io insisto per il referendum propositivo, sarò pesante ma 800.000 firme se vogliamo in questo blog le troviamo
dobbiamo metterci a chiederlo tutti
sperando che beppe senta e si metta una mano sulla coscienza
Il problema però riguarda l’infimo livello civico dell’ italiano medio.
Come facciamo a essere certi che questi 15 cittadini non si facciano corrompere dai poteri politici che sono al governo?
Un secondo vincolo è LA COMPETENZA di questi signori.
Devono avere un grado di conoscienze piuttosto elevato, altrimenti ci sarebbe il rischio di INTERPRETAZIONI DOZZINALI o che NON IN GRADO DI INDIVIDUARE GLI ERRORI PIU’ IMPORTANTI .
A bari li costruiamo i parcheggi in centro…. noi si che siamo all’avanguardia…
Il vecchio governo di destra (Simeone Di cagno abbrescia) ha realizzato la genialata!
Parcheggi in centro…
eccerto!, il problema del traffico è in centro…. mica in periferia…
Il punto 8 non e’ corretto: se le macchine stanno tranto tempo ferme ai semafori l’aria diventa ancora piu’ irrespirabile. Le auto devono scorrere e stare in giro il meno tempo possibile, piuttosto sosituirei questa voce con il permesso di svoltare a destra anche con il rosso (fu cosi’ in california ai tempi della crisi petrolifera) in modo da non tenere inutilmente il motore acceso.
Aumentiamo i sottopassaggi pedonali, forniamoli di scale mobili, e che siano obbligatori almeno nelle ore di punta del traffico (penso a P.zale Flaminio a Roma).
Le corsie dei bus siano automaticamente rese piste anche ciclabili (come a Londra): i bus rispettano i ciclisti e c’e’ un ritorno di immagine enorme, in quanto sono chilometri e chilometri di piste ciclabili pronte e gratis, basta uqalche cartello e un po’ di informazione.
Beppe come posso iniziare a raccogliere le firme per una petizione per proporre il dodecalogo al governo? Nella mia città siamo in tanti a volere cambiamenti così. Forse in un pò di tempo riesco ad organizzare una raccolta di firme, ma serve che lo si faccia anche altrove. Il paese è nostro! Riprendiamocelo davvero!
Marco dalla città di Foggia.
vedo che siete più preoccupati alle vostre tasse auto eccetera che leggere ciò che ho scritto…la dignosi in 13 lunghissimi mesi di un bambino con la conseguenza che non è più trapiantabile. Questi sono problemi umani e sperando che non succeda, vedo che non ve ne frega un azzo
cmq lo ricopio
So che con questo post ciò che scriverò non c’azzecca………….vi ricordate di robertino? Il post di beppe che mise il 3 ottobre…… stamani ho aperto il sito e mi sono veramente rattrstata anzi addolorata, a causa della tardiva diangosi circa 13 mesi non è possibile fare il trapianto di cellule staminali. Che vergogna, oltre un anno per diagnosticare una malattia che fatto prima si sarebbe salvato. VERGOGNA
Cmq incollo il sito e potrete leggere anche voi. http://www.proroberto.it/
Battendo una moneta regionale dove il valore tra la stampa del biglietto/moneta e quello facciale/nominale venga ridistribuito alla società tramite servizi di ogni tipo.
Ecco un esempio che ha funzionato.
Le monete complementari: la moneta deperibile di Gesell
Nel 1931 in una cittadina del Tirolo (Woergl), il sindaco, per risolvere la grande
depressione, decise di battere la propria moneta. Si trattava di una moneta molto
particolare, perché era deperibile, cioè perdeva valore nel tempo. Per tenerla in corso
infatti, chi possedeva le banconote doveva apporvi ogni mese un bollo, che costava l’1%
del valore nominale della moneta (in una moneta per esempio da 10 scellini ogni mese si
doveva attaccare un bollo di 0,1 scellini). Di fatto la moneta perdeva ogni anno il 12% del
suo valore.
L’emissione del sindaco era coperta alla pari da una somma in veri scellini depositati
nella banca del comune. Tutti gli impiegati del comune iniziarono a prendere lo stipendio
con la nuova moneta. Inizialmente i bottegai si rifiutarono di accettare la nuova moneta,
ma poi furono costretti perché in circolazione c’era poco denaro, quasi niente. Presto tutti
l’accettarono per il solo fatto che chiunque altro l’accettava (oggi l’euro è valido solamente
perché noi lo accettiamo).
La presenza di questa moneta deperibile, che nessuno aveva interesse ad accumulare,
fece risorgere l’economia comunale e aumentare la circolazione monetaria. Era dal 1926
che il paese non vedeva tanti introiti: furono asfaltate strade e fatti moltissimi altri lavori
tempo fa scrissi una lettera a La Repubblica’, che pubblicò, sulla tragica situazione di Roma, risultato di una secolare topica urbanistica. Non la riporto per intero ma il succo del discorso era che bisogna smetterla di considerare questa città come una normale’ città qualsiasi. Roma è un monumento per intero (mi riferisco al centro storico), un’enorme opera d’arte, un patrimonio dell’umanità che va tutelata in ogni sua minima parte.
Bisogna smetterla di scavare sottopassi, tunnel per la metro ecc. perché, a Roma, quando scavi a un solo palmo di profondità, trovi reperti archeologici di stratificate epoche. Bisogna spostare fuori del G.R.A. (Grande Raccordo Anulare) ogni ufficio: ministeri, caserme, banche ecc. ecc.
Se Roma deve svilupparsi, come è lecito che accada, deve esser fatto oltre quel limite. Il G.R.A. è insufficiente? Ne facessero altri dieci, altri anelli ferroviari.
Il centro storico di Roma deve essere percorso soltanto da trasporti elettrici o a idrogeno e consimili, e solo per itinerari prevalentemente turistici e di studio. Nessuno vieterebbe ai commercianti di continuarvi la loro attività, se ritengono che possa conciliarsi con quella nuova dimensione altrimenti fuori. Oltre il Raccordo. E chissà quante migliaia di nuovi posti di lavoro per la realizzazione di questo che, purtroppo, temo che resterà solo un sogno.
Uno dei problemi del sovraffollamento cittadino da parte delle automobili risiede ANCHE nel progressivo spopolamento delle città a favore delle zone limitrofe o ancora più esterne.
In ogni città si pagano affitti da capogiro per delle topaie o sottotetti e ci si deve addirittura dissanguare a vita se si vuole acquistare un due locali (da ristrutturare) in zone ultraperiferiche.
Così la gente è costretta ad “emigrare” verso l’esterno e i veri problemi nascono qui.
Infatti, intorno alle grandi città, si è cementificato ogni millimetro disponibile (provate ad osservare una foto di Milano dal satellite e vi accorgerete che la città arriva fin quasi sul Lago di Como), in tutte le direzioni.
Ma, nel contempo, nessuno ha pensato di costruire ferrovie o metropolitane (ancora oggi a Linate si arriva solo in bus, in taxi o, naturalmente, in auto)adeguate.
Dove poi le (poche) ferrovie ci sono, fanno letteralmente acqua, ma di questo ne possiamo parlare un’altra volta.
La maggior parte delle persone si deve così mettere in auto con tutto quello che ne consegue.
Cominciamo a togliere la città agli stilisti e alle finanziarie e ridiamola ai cittadini.
Poi, tutti sui mezzi pubblici.
Se non ce la facciamo subito, cominciamo a costruire più ferrovie e tranvie e metropolitane e a rendere più efficienti quelle poche che già ci sono.
Andiamo a vedere cosa fanno a Londra o a Barcellona e impariamo da loro.
Già, sarebbe bello se in Italia l’automobilista non fosse la gallina dalle uova d’oro…….
In paesi come l’Estonia o la Svizzera i politici non possono fare il comodo loro, poichè i cittadini hanno il diritto di intervenire nel processo legislativo, attraverso un portale internet con voto online su ogni decreto. In Svizzera ad esempio i cittadini possono addirittura votare tramite un SMS con il loro cellulare se approvare o meno le leggi.
Dice Dick Morris, già consulente di Clinton e autore di un saggio (Vote.com, Renaissance, 1999) che ha fatto scalpore negli Usa:
“Che la democrazia diretta via Internet sia buona o cattiva è domanda futile. È inevitabile. Sta arrivando ed è meglio mettersi l’anima in pace”.
Morris prevede che “attraverso i siti interattivi politici e informativi la gente sarà in grado di votare su qualsiasi questione”.
Di qui è breve il passo da una democrazia rappresentativa a una democrazia diretta e poi “continua”. Un referendum ininterrotto su tutto.
È una prospettiva che eccita molto Morris: “A Thomas Jefferson sarebbe piaciuto vedere Internet. La sua visione utopica di una democrazia basata su assemblee comunali e sulla partecipazione popolare diretta sta per diventare realtà.
Ciò che le piccole dimensioni e la vicinanza geografica permisero all’antica Atene di realizzare, sarà realizzato dall’America e dal mondo grazie ad Internet.”
Il male della democrazia rappresentativa è l’accentramento di troppo potere nelle mani di pochi politici. Oggi con la Democrazia Diretta e la tecnologia questo limite può essere superato.
In italia ne abbiamo bisogno più di ogni altro stato, proprio perchè le forze sullo sfondo (cartelli bancari e mafia) sono più potenti che in altri paesi, e manipolano facilmente i politici sia di destra che di sinistra, ricattando imprenditori e obbligandoli a dare tangenti mascherate da “contributi ai partiti”.
NON ABBIAMO PIU’ BISOGNO DI RAPPRESENTANTI CHE NON CI RAPPRESENTANO!
GRAZIE AD INTERNET NOI TUTTI OGGI POSSIAMO PARTECIPARE AL VOTO PARLAMENTARE, come un tempo avveniva ad Atene.
NON SIAMO PIU’ OBBLIGATI A DELEGARE IL NOSTRO VOTO NELLE MANI DI QUESTI LADRI!
La Democrazia Diretta, l’unica vera DEMOCRAZIA, dove si votano le LEGGI non le FACCE, è possibile OGGI, non fra mille anni!
Il popolo deve riprendere le redini del potere.
TUTTI I CITTADINI HANNO IL DIRITTO COSTITUZIONALE DI VOTARE SULLE LEGGI CHE PASSANO IN PARLAMENTO, come avveniva 2500 anni fa in Atene!
“Benché soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi tutti siamo in grado di giudicarla.”
– Pericle (495-429 a.C.)
E’ ora di finire la rivoluzione che Pericle aveva iniziato!
I partiti di Democrazia Diretta, che votano in parlamento non secondo la loro testa ma secondo quanto gli diciamo noi via internet, ci sono già, eccoli:
complimenti beppe.
Altre vaccate ad aggiungersi al tuo sito… invece di far aprire gli occhi alla gente, glieli riempi di fumo…
ma veniamo a noi:
1.Ticket di ingresso per le auto
ok, io lo pagherei, ma con quei soldi che ci fai? io se pago voglio servizio migliore. Se oggi ci metto 1 ora a fare 20km, se pago voglio metterci 20minuti, e con i miei soldi mi fai delle strade migliori, ok?!?
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
comodo. soprattutto quando piove e nevica e fa un freddo cane…
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
geniale!!! anzichè aumentare i parcheggi, li vogliamo togliere… veramente geniale. uno che ha la casa senza box che fa? la rottama l’auto?!?
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
vedi sopra. sempre più geniale. mettete i fiori nei vostri cannoni
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
ah, ora mi paghi per usare l’auto, prima mi facevi pagare il ticket
6.Autobus e taxi elettrici
questo è già più umano… ma quanto costa? quanto costerebbe un biglietto dell’autobus?
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
ne conoscete qcuno?!?
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
ok, grillo. tu non lavori. non hai mai lavorato. però devi pensare che c’è gente che non guadagna quanto te (a non fare nulla) e quindi deve lavorare. e magari evitare di perdere il doppio del tempo al semaforo. perchè magari ha una urgenza. magari fa il tecnico del pronto intervento…tanto per dirne uno…
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
ah beh. questo cambia tutto…
10.Mezzi pubblici gratuiti
approvo. certo. ma i soldi servono, quindi farebbero pagare più tasse, anche a chi non li usa.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
già non pago il parcheggio blu?vuoi anche il sangue?!?
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
anche questa è geniale
bravo!!
Grande! Questa volta Grillo mi hai deluso. Queste non sono proposte sensate, ma delle vere e proprie pirlate. La città in primo luogo è fatta di persone che lavorano e che spesso hanno bisogno della macchina. Il traffico è una conseguenza. Si rimuovono le cause, non si curano i sintomi fottendo i soliti lavoratori da 1300 euro al mese. L’analisi fatta del problema del traffico potrebbe farla meglio un bambino. A chi vuole una città oasi verde, ma piena di disoccupati propongo di trovarsi un lavoro. Chissà che non cambino idea.
Se non credi che i cittadini possano giudicare direttamente le leggi, allora non credi nella democrazia, poichè anche la democrazia rappresentativa attuale si basa sulla capacità dei cittadini di giudicare i programmi dei partiti da eleggere, ovvero le leggi che promettono di realizzare.
La Democrazia Diretta è solo la possibilità di esercitare il sacrosanto diritto di votare direttamente le leggi, e non aspettare che quelle leggi promesse nei programmi durante le elezioni vengano poi mantenute (cosa che sistematicamente non avviene, visto che i politici fanno leggi per mantenere il loro potere e quello dei loro amici, e non certo quelle promesse).
Quante volte ancora DOBBIAMO ESSERE PRESI IN GIRO e cadere nella trappola di DELEGARE IL POTERE A QUESTI CRIMINALI?
Qui nella FAQ della Democrazia Diretta ci sono tutte le risposti ai vostri dubbi:
In Italia ci sono già due partiti di Democrazia Diretta, ovvero che votano in parlamento secondo quanto noi elettori gli diciamo via internet e non secondo la loro testa:
La meglio cosa è la bisessualità, praticamente quadruplica le possibilità di piacere….in ogni senso!!
riccardo rosicarello 25.10.06 10:42 | Rispondi al commento |
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Discussione
…………..
così almeno invece di lamentarci sempre , poi ci faranno pagare anche la tassa per avercelo messo nel culo, come fanno tutti i giorni
….potrebbe essere un’idea…ma per loro che fra l’altro non hanno bisogno di consigli per tassarci!
saluti e baci
gipi paco
caro paolo da milano,
non ti è venuto in mente che chi ha una vettura vecchiotta magari ce l’ha perchè non ha i soldi per comprarsene una nuova?
e che se invece avesse avuto i soldi magari se la sarebbe pure comprata?
“pansa piena e pansa vita” caro paolo da milano.
che ci fai con il tuo stipendio?
Affitto? mutuo? luce? gas? telefono? figli? libri? vivande? vestiti???!!!!…..no!: MACCHINA NUOVA PSEUDO NON INQUINANTE!
Quanti anni hai Paolo da Milano?
Quanto cxxo guadagni Paolo da Milano?
saluti e baci Paolo da Milano
gipi paco
ciao Beppe, tu nei tuoi commenti parli spesso di politici, industriali e finanzieri incapaci. E i medici, che ricevono negli studi degli ammicci tutto rigorosamente in nero, e se sbagliano tu ci stai male e non puoi dire loro un c…o!!!
Hai un problema e che fai, alla salute ci tieni, quel mese non compri vestiti e non esci a mangiare ma dal dottore “bravo” ci vai e ti chiede 200 senza fattura. Così oltre a non versare lo str…o nemmeno ci paga le tasse!!!
In centro della mia città è piccolino…ma c’è questo parcheggio grandissimo “a valle” che porta in centro le persone tramite una scala mobile.
Alcune persone pretendono il parcheggio sotto il negozio/ufficio dove devono andare!
Ma per pigrizia.
E sai quanti negozi chiudono per la mentalità vecchia della gente?
Per quanto riguarda i mezzi pubblici non credo che ci si possa lamentare qui.
Mi sembrano abbastanza efficenti.
Beh sul fatto della pigrizia non posso darti torto.
Basta pensare ai miei colleghi di lavoro che per salire al 2° piano prendono l’ascensore, come se avessero problemi motori, mah..
Pertanto si dovrebbe lavorare anche sulle loro assurde abitudini, cencando di evidenziare tutti gli aspetti negativi e valorizzando il più possibile quelli positivi.
Con pazienza e perseveranza si avrebbe una sempre più crescente approvazione.
In fin dei conti le persone non sono sassi ma reagiscono positivamente se si convincono che un cambiamento alle loro abitudini porterà un maggiore beneficio sia in termini economici che di salute.
So che con questo post ciò che scriverò non c’azzecca………….vi ricordate di robertino? Il post di beppe che mise il 3 ottobre…… stamani ho aperto il sito e mi sono veramente rattrstata anzi addolorata, a causa della tardiva diangosi circa 13 mesi non è possibile fare il trapianto di cellule staminali. Che vergogna, oltre un anno per diagnosticare una malattia che fatto prima si sarebbe salvato. VERGOGNA
Cmq incollo il sito e potrete leggere anche voi. http://www.proroberto.it/
Caro Beppe certo che il problema dell’inquinamento e della viabilita’nelle nostre citta’ e’ importantissimo come del resto lo sono tutte le mille altre emergenze italiane….ma per favore non frammentare e deviare l’energia di questo blog.
La giusta indignazione nonche’il limite di sopportazione per la classe di privilegiati che ci sovrasta e’ ormai palese a tutti i livelli e i commenti di ieri lo hanno dimostrato, quante persone come me che non hanno mai scritto in un blog sei riuscito a smuovere?
Capisco che questo possa far temere che la situazione sfugga di mano… e che le denunce sono sempre in agguato… ma cerchiamo un modo costruttivo per fare qualcosa SUBITO affinche’ i privilegiati di stato comincino a rimborsarci,faccio un piccolo esempio se un alto funzionario di stato percepisce una pensione mensile di supponiamo 10.000 euro e’ folle pensare che 5.000 euro di pensione possano bastargli per vivere piu’ che dignitosamente e con gli altri 5.000 pagare 5 pensioni da 1.000 euro? Certamente questo non risolvera’ i problemi dell’inps alla radice ma potrebbe essere un buon inizio….
Con profonda gratitudine per tutto quello che stai facendo.
Claudia
Nel 2005 ho acquistato 4 autofurgonate aziendali a metano per le quali c’era, al momento della firma dell’ ordine, un incentivo statale. Alla consegna della quarta auto i fondi erano esauriti e la mia azienda ha perso ben 1.800 euro di incentivo all’ aqcuisto di auto a metano !!
La mia idea per risolvere il problema dell’inquinamento nelle città è di costruire lungo le tangenziali uno o più ‘CARPORT’ per ospitare le auto di residenti e non. Per accedere alla città si dovrebbero utilizzare delle auto-navetta elettriche o bici elettriche. Dovrebbero essere lasciati dei corridoi di traffico per il carico e scarico merci da utilizzare solo in certi orari.
All’elenco delle misure restrittive manca quello delle misure alternative: *tele-lavoro* ovunque possibile, che per i tipici lavori di ufficio significa pressochè sempre. Un tempo questo sarebbe stato difficile, ma oggi è alla portata di tutti, con un enorme riduzione di costi sociali, inquinamento, costi per le aziende, stress e quant’altro. Non vedo perchè, per fare una semplice riunione, ci si debba trovare tutti intorno ad un tavolo anzichè intorno ad un telefono e ad un PC, e per arrivare a quel tavolo si debbano fare tre ore di coda, magari con un SUV con a bordo una sola persona che in giro ci va solo per portare a spasso il proprio sedere. Quando siete in coda provate a pensare a quanti di quelli che sono in coda con voi hanno davvero la necessità di esserci. Certo, quei soggetti che traggono il loro potere ed i loro quattrini da un’organizzazione del lavoro stile filanda dell’800 (o dal petrolio) fanno resistenza a simili cambiamenti.
E’ il nostro Beppe che parla di SOVRANITA’ MONETARIA, del perchè ora sono le banche, non lo stato, a stampare la carta-moneta; poi però ce lo prestano, naturalmente pagando un “leggero” interesse; ma così il nostro debito pubblico è falso (il denaro che ci viene prestato è già nostro, quindi ogni richiesta di interesse è una truffa) ed il debito pubblico non potrà mai calare.
Beppe, ne hai già parlato, ma poi perchè hai lasciato perdere?
Usa il tuo blog per informarci con tutti i particolari, così in poco tempo il problema non potrà più essere ignorato da nessuno.
FORZA BEPPE, che se togliamo il coperchio a QUESTO PROBLEMA, poi I SOLDI PER FAR RIPARTIRE LA BARACCA (ricerca, energia, lavoro, stato sociale) CI SONO!!!
Io sono con te!!! Continua a denunciare tutto, ma non sottovalutare questo problema: è troppo importante.
così almeno invece di lamentarci sempre , poi ci faranno pagare anche la tassa per avercelo messo nel culo, come fanno tutti i giorni
….potrebbe essere un’idea…ma per loro che fra l’altro non hanno bisogno di consigli per tassarci!
saluti e baci
gipi paco
Caro Beppe,
d’ accordissimo, tutto giusto.
Una aggiunta( ti faccio l’ esempio di Roma):
1)30 linee di METRO, ferrovie, e simili
2)linee autobus capillari, soprattutto in periferia
3)taxi tariffati fissi
4)forti incentivi per auto a metano e ibride
se pensi di ridurre l’ uso di auto senza dare alternative FORTI qui a roma come in altre grandi città si crea il caos, l’ assurdo, unito al problema dei prezzi delle case assurdi che portano ad abitare molto fuori città.
Ti apprezzo, ma serve realismo nelle cose che scrivi, in Italia voglio meno inquinamento, ma voglio anche muovermi, come uno stato libero garantisce.
Un abbraccio, MGT.
Sottoscrivo e aggiungo:
– in ogni strada con più di una corsia ove circola un mezzo pubblico , una corsia venga riservata a questi (con telecamere xchè siamo in italia): quando la gente si accorgerà che per spostarsi in auto ci vuole il doppio del tempo allora vedrete che ci rinuncerà di sua spontanea volontà senza bisogno di mettere ticket.
Ciao,
volevo chiedere a Beppe e a tutti quelli che frequentano il blog quali sono i vantaggi e gli svanatggi di un’auto a metano.
Devo comperare un’auto tra poco, e avevo pensato di comprarla proprio a metano perchè costa meno, non inquina, dove vivo (Modena) la rete di distribuzione è abbastanza capillare,non ho problemi a circolare durante il blocco del traffico.
Poichè non sono un fanatico della prestazione (gli idioti puristi del VROOM VROOM dicono “eh, ma a metano perdi 0.2 millisecondi sullo scatto!!”), l’auto a metano mi sembra la soluzione ideale sotto tutti i punti di vista, rendendo anche la mia città un pò più vivibile.
carissimo ,
sono anni che vado a gpl non a metano che è un’altra cosa, per il gpl ti posso dire che il consumo è leggermente maggiore , la resa considerato che ho una brava 1400 te la lascio immagginare :
se caca sotto e sui sorpasso ,invece, lo faccio io.
ma se prendi un 1600 già sei quasi a posto , un pò come il diesel…e poi i costi sono dimezzati!
fai un pò tu…considera che non inquini e che l’olio del tuo motore risulta pulito per tantissimo tempo..quindi!
sauti e baci
gipi paco
Abito a Bologna “guido a metano” da 15 anni, attualmente ho una RAV 4 a metano, preticamente faccio 10 di benzina ogni mese e mezzo(con una cilindrata 2000 a 150 cv), anche a me non interessa l’accelerazione ela velocità che comunque non sono così al di sotto della normale alimentazione a benzina.
Sul primo punto urlo a gran voce la mia piena approvazione e il ticket dovrebbe essere davvero salato ma solo per i non residenti, Milano è un inferno causa auto.
Al 7° punto aggiungerei anche degli sgravi fiscali per chi è in affitto e non possiede un’auto non sapendo dove ficcarla in centro città.
Al 10° conoscendo le difficoltà di un’azienda nel reggersi da sola senza fatturato, non chiederei l’utopistica concessione di viaggiare gratuitamente ma quantomeno una riduzione del costo del biglietto che per la qualità del servizio offerto è davvero esoso.
Mi piacerebbe, inoltre, che si mettesse a disposizione dei meno abbienti un check-up gratuito all’anno, dato l’aumento del numero di malati all’apparato respiratorio proprio a causa dell’inquinamento.
1) Creazione di grandi aree destinate a parcheggi, fuori città (idea già proposta da qualcuno qualche commento fa..)
Dove vivo io c’è già…si arriva in centro con la scala mobile…
MA MI CREDI CHE C’E’ GENTE CHE PER PIGRIZIA HA PROTESTATO CON IL SINDACO CHE HA TOLTO I PARCHEGGI IN CENTRO?!?
BISOGNA RESETTARE LA TESTA…
UN MIO AMICO UNA VOLTA MI HA DETTO A PROPOSITO DELLA TAV “SE MI PAGASSERO FAREI PASSARE LA TAV ANCHE IN MEZZO ALLA MIA CASA”!
I parcheggi fuori città da soli non bastano. Occorre un EFFICIENTISSIMO servizio di navette per portare le persone nel centro cittadino e poi di UN EFFICIENTISSIMO SERVIZIO di MEZZI PUBBLICI per portarle vicino alla loro abitazione, sede di lavoro o altro.
Se i servizi sono EFFICIENTISSIMI, cosa mai vista nel nostro Paese, non ci sarebbe alcun motivo per lamentarsi.
e a me che sono cardiopatico chi mi ci porta?
L’autoambulanza?
è il solito discorso di pancia piena e pancia vuota, di chi ha la salute e di chi no, di chi….troppi ce ne sono altrimenti sarebbe tutto facile
saluti e baci
gipi paco
Davvero deludente.
Se si vogliono dei risultati, non si devono costruire dei vincoli ma fare in modo che le persone trovino beneficio a non usare l’auto. Prima mettiamo in condizione i cittadini di avere un’alternativa all’auto, poi nel caso si creano degli incentivi. Sono estremamente deluso, la tua visione e’ cosi’ semplicistica che sembra ispirata dalle davvero dalle mamme nullafacenti di Genova. Vieni a vivere a Roma per qualche tempo forse avrai un idea diversa in futuro.
si ma come si fa a recapitarlo?
questi qui si trincerano letteralmente dietro scorte di vatussi nerboruti e macchine blindate!
di chi hanno paura se il terrorismo è finito?
chissà….
Caro Beppe,
quando poi la nostra MITICA burocrazia fa di tutto per obbligare la gente ad andare in aula a fare i corsi VIETANDO per legge l’utilizzo delle tecnologie FAD (formazione a Distanza)…
abbiamo un sacco di idee giuste e fattibili ma ci manca lo strumento per farle sentire
o meglio…
lo strumento c’è, si chiama:
REFERNDUM PROPOSITIVO
e ha sempre “spaventato tutti” perchè richiede 800.000 firme.
su questo blog abbiamo i numeri per farlo ma ci serve un link Beppe dove portare le nostre firme e quelle di amici e parenti
è una cosa che non si è mai fatta perchè i numeri erano proibitivi in passato ma qui c’è una visibilità enorme, ci sono idee che alzano la voce senza urlare slogan, concrete concrete!
REFERENDUM PROPOSITIVO, 800.000 firme
scriviamole noi le leggi che servono a pulire le nostre città e il nostro parlamento.
Io penso che ormai siamo alla frutta in tutto mi sa tanto che bisogna resettare come lo si fa col pc tutto quanto a proposito ho aperto anche io un blog chi vuole venga a trovare anche me ciao a tutti e come sempre grande beppe grillo!
PUNTO 9-UNA PIATTAFORMA X DISTRIBUIRE LE MERCI? -Carico/Scarico dalle dalle 5.00 alle 7.00 del mattino…al momento secondo me non è possibile questa soluzione…ogni corriere o spedizioniere un po’ grosso oggi ha tutti i giorni + di una macchina x fare distribuzione in città (mi riferisco soprattutto alla realtà di Milano, dove vivo e lavoro)…ogni mezzo deve fare servizi in una zona…è difficile che un mezzo riesca ad evadere tutti i servizi che deve fare in quelle 2 ore, considerando che si troverebbe a fare ritiri e consegne nello stesso tempo di tutti i suoi “colleghi” di altre ditte…
…la soluzione, solo se studiata molto bene, con intelligenza e cognizione, potrebbe essere l’ apertura di una piattaforma logistica dedicata puramente alla distribuzione delle merci in città…si potrebbero dare autorizzazioni solo agli operatori del settore più grossi (Bartolini-Sda-Tnt-DHL ecc) x scarichi con i loro mezzi, mentre si potrebbe “obbligare” tutti gli operatori + piccoli ad appoggiare tutte le spedizioni alla piattaforma distributiva…un unico operatore dedicato, usando una sola macchina, sfruttatta meglio, può evadere il lavoro di altre 10 di altrettanti corrieri… …pur essendo un “piccolo addetto ai lavori” non riesco ad andare in una riflessione più dettagliata, ma penso che l’ idea sia buona e, se gestita non a ca..o di cane, vincente…
RIFLESSIONE SULLA PROPOSTA DI BEPPE GRILLO
————————————————–
Leggendo i punti proposti da Grillo, per risolvere il problema del traffico urbano, con tutte le sue conseguenze in termini di inquinamento e stress per le persone, risulta evidente la richiesta di UN RILEVANTE IMPEGNO CIVICO da parte di tutti i cittadini.
Inoltre appare molto debole in termini di ACQUISIZIONE DELLE RISORSE NECESSARIE a metterlo in piedi.
Come si potrebbe migliorare questa idea?
Una possibile soluzione è la seguente.
1) Creazione di grandi aree destinate a parcheggi, fuori città (idea già proposta da qualcuno qualche commento fa..)
2) Creazione di un EFFICIENTISSIMO servizio di navette che collegano tali aree al centro della città.
3) Creazione di un EFFICIENTISSIMO SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO CITTADINO, che permetta alle persone di muoversi in tempi ragionevolmente ridotti in tutti i punti della città.
4) Abbonamento ridotto per intere famiglie residenti in città, di durata mensile, semestrale, annuale.., in base alla LORO FASCIA DI REDDITO => SOLO CHI NON HA SOLDI NON DEVE PAGARE NULLA.
Per chi viene da fuori città, dovrà pagare un biglietto giornaliero o della durata del periodo in cui si stabilirà in città. Anche tale biglietto DOVRA’ VARIARE IN BASE ALLA PROPRIA DICHIARAZIONE DEI REDDITI del proprio nucleo familiare. Essendo tale dichiarazione OBBLIGATORIA non credo ci siano molte difficoltà a fornire questi dati.
Così facendo si possono garantire detti servizi, i quali HANNO UN COSTO per il comune e NON POSSONO ESSERE FORNITI in maniera UTOPISTICA come dal punto 10. (di Grillo).
5) A questo punto per quanto riguarda il punto 9. (di Grillo) la fascia di carico e scarico merci può essere tranquillamente spostata, in quanto il traffico risulterebbe DEL TUTTO ELIMINATO (se escludiamo il trasporto pubblico).
6) Occorre poi fornire dei permessi temporanei (di 20 30 minuti; sufficienti in quanto non vi sarebbe più traffico o perlomeno risulterebbe ridotto all’osso) per portare con la propria auto la spesa e/o pacchi voluminosi nella propria abitazione.
7) Acquisto di mezzi pubblici che utilizzino le energie alternative pulite.
8) Agevolazioni economiche per i proprietari di taxi che utilizzino le energie alternative pulite.
9)Incremento delle zone verdi.
10) Piste ciclabili
Credo che quanto sopra NON SIA UTOPISTICO da realizzare.
Ci vorrebbe però la DETERMINAZIONE a CONCRETIZZARE il tutto nei tempi previsti negli EVENTUALI progetti, come avviene ad esempio in SPAGNA.
PS.: Aggiungerei anche l’INCENTIVAZIONE DEL TELELAVORO come riportato da Francesco Marchioni nel suo commento delle 10:17.
Se non vuoi rinnovare l’assicurazione, se non erro, puoi comunque ritirare l’attestato di rischio della tua poliza assicurativa: è un tuo diritto. Se non lo fai allora la compagnia da il tuo attestato di rischio ad una persona che invece di partire dall’ultima classe parte da quella che gli hai lasciato sostituendo il suo nome con il tuo e dopo qualche anno il tuo nome scompare per far posto al nuovo intestatario della tua classe di merito.
caro BEPPE, non so se te ne sei accorto, ma a seguire le tue idee tuoi consigli i tanti vaffa.lo che ne seguono, stiamo entrando in un circuito chiuso di incazzati, delusi, sfiduciati, giovani senza futuro prossimi emigranti. Così non mi pare di fare una buona battaglia per RESETTARE (dal napoletano RICETTARE, FARE PULIZIA, TOGLIERE DI MEZZO)una società malata, distorta, avvelenata. corrotta, prepotente assassina. Anche il mondo, la ns TERRA vive in queste condizioni e mi sembra che siano sempre più scarse le prospettive di un futuro CERTO E VIVIBILE! E allora che fare???
Il problema non è LAMENTARSI, SFOGARSI, ARRABBIARSI con qualcuno: lo abbiamo capito tutti che così non va e che bisogna cambiare tutto. Il caro GINOBARTALI,diceva GLIE TUTTO DA RIFARE, nonostante fosse cattolico e credesse nel suo DIO!!!! Dunque, BISOGNA CAMBIARE IL CERVELLO DELLA GENTE, FARE UNA RIVOLUZIONE CULTURALE, non quella di MAO, visto dove poi è approdata la cultura cinese, produrre e rompere il c..zo al mondo intero, per ARRICCHIRSI,come gli occidentali, perchè non è un MALE PER L’UOMO!(DENSJAOPING)
E chi può fare questa RIVOLUZIONE EPOCALE CULTURALE NELL’UOMO? CREDO NESSUNO. In ogni parte del mondo ogni giorno ci sono piccoli esperimenti per addomesticare l’uomo alle voglie del + forte e qualcuno ci riesce, come ci riuscirono tanti nella storia passata: GENGISKHAN ALESSANDRO IL GRANDE L’IMPERO ROMANO GLI ARABI DI MAOMETTO NAPOLEONE HITLER STALIN MUSSOLINI, eppure l’umanità, anche con la civiltà lo sviluppo e il benessere è andata solo a peggiorare. E’ un msg senza speranze? Forse! Ma se l’uomo è l’ANIMALE PIU’ PERICOLOSO DELLA TERRA, uccide il suo simile, dopo essersene cibato da cannibale per secoli, cosa vogliamo sperare? Quale civiltà e progresso potremo ancora inventarci che non sia peggio di quello già visto in milioni di anni di vita dell’uomo?
Qualcuno spera in DIO qualche altro lo usa per governare altri per giustificare nefandezze e distruzioni. RESET E SPERIAMO!?
ENRICO F
a febbraio dell’anno scorso ho comprato l’auto e adesso la uso quotidianamente.
per 3 anni usavo la bicicletta per andare al lavoro (11 km andata e 11 al ritorno).
ho rinunciato.
– la prima delusione è arrivata con la prima bicicletta, me l’hanno rubata in 20 minuti dentro un cortile chiuso e con la catena.
-sono stata aggredita dagli zingari al campo in via idro sulla ciclabile martesana, volevano rubarmi la bicicletta. ho chiamato i carabinieri e mi hanno detto; “signorina cambi strada” (l’alternativa è V.le palmanova, cascina gobba “ingresso alla città per le auto che arrivano dalla tangenziale”)
– hanno chiuso l’imbocco della ciclabile martesana per lavori da inizio settembre, non sono ancora iniziati i lavori! (non hanno nemmeno portato i materiali)
– devo fare un pezzo di circonvallazione, in alcuni punti pericolosi salgo sul marciapiede (che comunque è largo almeno 2 mt.) rallentando quasi a passo d’uomo, i pedoni spesso ti aggrediscono verbalmente, una volta anche fisicamente (un omone mi ha preso me e bici e ha letteralmente cercato di lanciarmi in strada).
sono pronti tutti a belle parole, ma quando qualcuno fa qualcosa per il bene suo e della comunità viene solo ostacolato.
il problema serio è che fino a quando non ci saranno alternative realmente valide, della macchina non si potrà fare a meno. Fino a quando non ci saranno dei trasporti pubblici su rotaia che servano tutte le periferie in maniera capillare non sarà possibile attuare politiche disincentivanti all’utilizzo delle autovetture che non suonino come meramente vessatorie. chi da una qualunque perifieria di una qualunque città italiana la mattina alle otto deve essere a lavoro spessissimo non ha scelta, o la macchina/moto o niente. come si fa a pretendere da queste persone una tassa di ingresso in città o una tassa di occupazione del suolo pubblico se non gli si fornisce prima un’alternativa? Roma, per esempio, sta crescendo a dismisura. Ogni sei mesi nascono quartieri nuovi (spesso lontanissimi dal centro) che per pura formalità sono serviti da una o due corse di autobus….. chi ci abita che deve fare, andare a lavoro con l’aliante? si creino le infrastrutture e poi si potranno imporre nuove tasse sulle auto, non prima. A scrivere è uno che della macchina farebbe davvero molto volentieri a meno.
Caro Grillo,
Roma è una città meravigliosa ma dal punto di vista dell’inquinamento è un vero schifo. Il problema è che non viene fornito un mezzo alternativo alla macchina o al motorino. Hai mai provato a prendere la metropolitana tra le 8 e le 9 del mattino per andare in ufficio? Hai mai visto il personale che fa un cordone umano per evitare che la folla finisca sulle rotaie? Hai mai visto le persone strette all’interno delle carrozze come fossero in un carro bestiame? Non è vero che le persone non prendono i mezzi pubblici, almeno a Roma, i mezzi pubblici non sono sufficienti e spesso sono anche ma collegati. Basta andare sul sito dell’atac e fare un prova. Per un tragitto che necessiterebbe di soli 10 minuti di macchina a volte bisogna cabiare anche 6 autobus! Sperando che passino… E poi pensiamo alle persone anziane, alle mamme con i passeggini, ai portatori di handicap. Per queste categorie è difficile anche passeggare su un marciapede.
Per questo ritengo che un altro problema da mettere in evidenza sia l’urbanizzazione. Stanno costruendo anche nelle aiuole dei condomini e la cosa mi tocca abbastanza da vicino visto che ho beccato una querela (poi ritirata)per un articolo che ho scritto su un noto quotidiano a difesa di un’area verde della capitale.
Secondo me la città dovrebbe essere concepita in modo completamente diverso e poi i taxi: perchè costano così tanto? Le categorie svantaggiate potrebbero prenderli di tanto in tanto, ma come fa un pensionato a permettersi il costo di una corsa?
E come no? E si potrebbe abolire anche l’energia elettrica e il riscaldamento nelle case, cose che inquinano moltissimo l’aria. E tutti i detersivi che inquinano i mari. E i prodotti farmaceutici che hanno tanti brutti effetti collaterali. E poi siamo ormai così tanti che ci stiamo rosicchiando il mondo: senza medicinali (che intossicano e in più sono sperimentati sugli animali) potrebbe riscoppiare un’auspicabile epidemia di peste bubbonica che dimezzerebbe finalmente questa brutta umanità inquinante, ecc. ecc.
Ciao grillo
noi parliamo di reset di idee nuove per migliorare la vita, mentre FOLLINI HA FATTO NASCERE UN NUOVO CARROZZONE DA MANTENERE, ADESSO SONO 88. CHE BELLA GENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
aggiungo i miei punti :
1. incentivazione con taglio al prelievo fiscale per chi adotta il telelavoro (meno auto in giro), per esempio nel settore informatico si potrebbe fare per l’80% dei casi… anche magari 2gg alla settimana…
2. quelli che attivano il telelavoro possono dare computer e linea adsl a prezzi scontatissimi al lavoratore
3. i comuni che attivano incentivi per gli impianti fotovoltaici hanno un sensibile aumento dei fondi provenienti dallo stato
4. se usi una caldaia in classe energetica, hai una sensibile riduzione della tariffa imposta dall’authority
5. se usi impianti fotovoltaici, puoi scaricare dalle tasse il 50% delle spese dell’impianto
6. isole ecologiche : detassazione del 50% della tia per l’utilizzo delle isole ecologiche (accesso tramite badge che segnalano sia i pesi dei rifiuti conferiti che il passaggio della persona… non sconto del 10%, perchè è ridicolo)
Sono d’accordo con quello che dici… Il mio problema è un altro… Io cerco di non usare la macchina per andare al lavoro. Vivo a Napoli e qua il problema traffico è una piaga, più di quello di Palermo nel film di Benigni.
Ogni mattina prendo 3 treni per racarmi a lavoro (so che sono fortunato ad averne uno, ma non invidiatemi troppo, ho 24 anni, praticamente laureato in informatica e sono a progetto… ).
Di questi uno è puntuale, la Circumvesuviana. La Circumflegrea (ovvero l’unico mezzo su rotaie che collega la zona flegrea al resto della città) accumula ritardi su ritardi, l’azienda è al lavoro da 10 anni per cercare di far passare un treno ogni 10 minuti… ma noi da 10 anni abbiamo un treno ogni 20 minuti, che se fosse puntuale non sarebbe nemmeno un problema. 2 Giorni fa l’ennesimo problema, treno delle 8:05 saltato, treno delle 8:25 arrivato, tipo carro bestiame, che riparte alle 8:45, treno delle 8:45 saltato, finalmente prendo il treno alle 9:05 dopo essere stato un’ora sulla stazione… Il problema che l’ingresso in ufficio era alle 9… Questo è un episodio mi direte, ma sembra che sistematicamente ogni 2-3 settiamene si ripete il tutto, e ogni giorno questo treno accumula non meno di 5 min di ritardo…
Ah, ovviamente la nostra metro linea 2 è gestita da trenitalia… E qualche geniaccio ha pensato di far passare un treno eurostar per la linea metropolitana, che non effettua fermate intermedie, alle ore 8:30, quando la maggior parte degli uffici è nella zona di p.zza Garibaldi ed apre alle 9, quindi dalle 8:20 alle 9:40-43 non passano metro… Io sto avendo davvero problemi di sopportazione… mi scuso ma stamattina sono venuto a lavoro con la macchina, una delle dieci volte che la uso per questo in un anno…
Vorrei solo avere un’alternativa valida, solo questo, chiedo tanto???
Grazie
sono daccordo su tutto ma :
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni FACCIAMO PIUTTOSTO MACCHINE CHE SI SPENGONO AI SEMAFORI
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
AGEVOLIAMO LA CREAZIONE PIUTTOSTO DIDITTE “CARICO/SCARICO” CHE UTILIZZANO FURGONI ELETTRICI CON MAGAZZINO MERCE IN PERIFERIA
“basterebbe” come dici tu rivolgersi ad altra alimentazione.
Sarebbe sufficiente fare una leggina la quale dice che dal 1° genn 2008 in Italia non si possano più costruire e commercializzare, importare auto con motore a scoppio!!!
il problema del veleno sarebbe già risolto, beh per lo stress l’idea del lavoro on-line (su una rete possibilmente libera dalla telecom e ammicci…) mi sembra la migliore…PROVIAMOCI!!!
i problemi sono sempre gli stessi. Per non farti andare in macchina in centro potranno anche farti pagare una tassa d’entrata, poi metteranno i biglietti dell’autobus piu’ cari e i parcheggi esterni, mal serviti e carissimi. Siamo sempre alle solite! Lotta all’evasione? Allora alziamo le aliquote irpef! Vogliamo eliminare la pirateria? Alziamo i prezzi del CD! Il primo passo dovrebbe farlo il governo! 2 aliquote, modello americano (chi produce di più non è un ladro, mi spiace sinistra!) e super verifiche. In america hanno paura dell’IRS (il loro fisco) e se uno fa bancarotta gli danno 25 anni di prigione!!!!
scommetto che ti alzi la mattina, ti lavi il sedere e la faccia, che sono poi la stessa cosa, e gia’ pensi a cercare i miei post sul blog del beppe?
Di’ la verita’, pervertito… che cerchi quelli da odiare, come un vero padano. Godi nel sapere che anche oggi insulterai qualcuno, eh?
Di’ un po’, fai uno sforzo, invece di commentare (si fa per dire) i post degli altri, prova a spiaccicare una frase, un concetto, che so, almeno 4 righe, con la punteggiatura giusta pero’!!!
Ciao Beppe,
come al solito cogli nel segno, secondo me però dovresti aggiungere un punto, delle zone fuori città dove fare ampi parcheggi, collegate direttamente alle autostrade dove poter lasciare la macchina e prendere il mezzo publico prevalentemente elettrico. Io farei tornare in molte città anche il vecchio tram, quest’estate sono stato in Austria e ho visto che lì anche i piccoli centri hanno il loro tram per il trasporto pubblico, e devo dire che l’ho trovato un mezzo molto silenzioso soprattutto nei nuovi modelli.
Ovviamente spostare il trasporto in elettrico non vuol dire ridurre l’inquinamento, vuol dire solo spostare l’inquinamento nel senso che l’elettricità poi bisogna produrla e se la produciamo con il carbone non andiamo molto lontano…ma questa è un’altra storia.
Un saluto
Enrico
Senza aria non si vive. Ma questa semplice constatazione non serve. L’interesse supera tutto e la salute dei cittadini diventa qualcosa di scomodo. Io vivo a Roma e respiro un’aria, si fa per dire, tremenda; ma dal “Corriere della serva” vengo a sapere che tutto va bene, che possiamo stare tranquilli; roba da non credere. L’unica prospettiva nella nostra città è costituita da un piano di parcheggi nel cuore della città Eterna…venite avanti auto e pulman, venite sempre più al centro dell’Urbe, tanto dei polmoni dei bambini chi se ne frega.
Sono pronto a qualsiasi iniziativa che metta all’indice lo smog e sottolinei la devastante pericolosità delle nanopolveri. Caro Grillo, insisti su questo argomento, perché, come sai, è uno dei più significativi.
Salve Beppe, io sono quasi sempre d’accordo con te ma questa volta no, un lavoratore autonomo come un imbianchino come fa a non usare l’auto? Se ci metti una specie di ici sulle vetture parcheggiate, come fa un imbianchino o idraulico a campare? (che già il governo tassa quasi il 50% del reddito annuo di un artigiano)Come trasporta i materiali, sui pullman gratuiti?
Sono d’accordo al 100% sul dodecalogo e sono infuriato con Veltroni per la sua dissennata politica che ha visto sì crescere il prestigio di Roma, ma che ha trascurato, anzi accentuato il problema del traffico e dell’inquinamento cittadino.
Mi chiedo come NESSUN SINDACO abbia il coraggio di dire: STOP! BASTA macchine! Dalla data x STOP totale alle macchine e vigoroso potenziamento dei mezzi pubblici.
La morte di Alessandra Lisi è stata sì una tragica fatalità, e le cause dell’incidente andranno accertate.
Ma senza dubbio la linea A è congestionata, i convogli sono troppo ravvicinati, troppa gente l’affolla… se si fosse pensato PRIMA e già da ANNI a un piano per la mobilità a misura d’uomo per la città questo non sarebbe successo.
In città ci si deve spostare con biciclette e con mezzi pubblici poco inquinanti.
Riapproriamoci delle nostre città, BASTA FESTE del cavolo! CAPITO VELTRONI??
Contro-proposta ai consigli per i comuni:
– no ticket ingresso
– chiusura totale delle città al traffico
– solo mezzi pubblici elettrici al costo di 1.00 o 2.00 per 24 ore.
Una volta in atto queste regole verifica se applicare il punto 11.
BRAVO…SEI DAVVERO UN GENIO
La mia macchina, che oltre che per lavoro uso anche per andare a passare il weekend in montagna la parcheggio fuori città. Poi quando ho bisogno di caricarci i bagagli ti chiamo e tu col carretto porti me, famiglia e bagagli a lampugnano spingendo a piedi.
Quando poi faccio la spesa, i 9 sacchetti e le casse dell’acqua, ti chiamo al telefono e vieni tu con lo stesso carretto.
Ma che hai fatto di male al padreterno per non essere stato dotato di un cervello?
Ma toglici una curiosità, quanto hai di Q.I? 9?
NO CARO MIO ESSENDO ANIMALISTA E VEGETARIANA NI BATTO PER TUTTI GLI ANIMALI QUESTA E UNA DELLE TANTE NOTIZIE CHE POSTO.nEI MIEI PRECEDENTI POST(CHE COME NOTO NON HAI LETTO)HO PARLATO MOLTO DEI MACELLI ITALIANI E DEL MODO DEI CONTADINI DI UCCIDERE ANIMALI.
Aggiungi: creazione di parcheggi fuori dalle città gratuiti per lasciare le macchine all’esterno della cintura urbana e serviti da sistemi efficienti di autobus navetta o dove possibile da metropolitana. Non può essere eliminata l’accessibilità alle città e visto come funzionano i treni almeno nelle tratte interurbane l’uso della macchina è inevitabile, bisognerebbe semplicemente evitare che le macchine affollino i centri
MA PORCA MISERIA E’ POSSIBILE CHE A NESSUNO DEGLI STRAPAGATI DIPENDENTI CHE CI GOVERNANO NON VIENE IN MENTE DI INCENTIVARE IL TELELAVORO ???
UNA GROSSA FETTA DEL NOSTRO PAESE LAVORA IN UFFICIO SVOLGENDO NORMALI PRATICHE CHE POSSONO BENISSIMO ESSERE SVOLTE ANCHE A CASA CON L’AUSILIO DI UNA TECNOLOGIA CHE ESISTE GIA’ DA ANNI: OVVERO LINEA ADSL E WEBCAM !
ELENCO SOLO UNA PARTE DEGLI EVIDENTI VANTAGGI PER LA COMUNITA’ CHE NE DERIVEREBBERO:
1) MENO INQUINAMENTO IN CITTA’
2) ANZICHE’ SPENDERE 2-3 ORE AL GIORNO IN MACCHINA A BESTEMMIARE LE POSSO PASSARE IN PAUSA PRANZO A FARE JOGGIN O LA MANICURE O QUELLO CHE CA.ZO MI PARE !
3) RISPARMIO DI DENARO ENORME
4) RISPARMIO DI STRESS E DI PATOLOGIE AD ESSO LEGATE
5) RISPARMIO DI VITE UMANE SU STRADA.
6) MIGLIORAMENTO ENORME DELLA QUALITA’ DELLA VITA, DAL MOMENTO CHE NON SIAMO PIU’ COSTRETTI A VIVERE IN UNA METROPOLI SOFFOCANTE MA ANDIAMO A COMPRARCI UNA VILLETTA DOVE C’E’TANTO VERDE E I CLACSON ANCORA NON ESISTONO
7) MIGLIORE DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE SUL TERRITORIO
8) E NON ULTIMO IL PIACERE DI METTERLO NEL C.LO A QUESTI MALEDETTI SIGNORI DEL PETROLIO
MI DOMANDO PERCHE’ QUESTO NON AVVIENE ? FORSE PERCHE’ TUTTO L’INDOTTO CHE GRAVITA SU TRAFFICO/MACCHINE/CARBURANTI IMPEDISCE A NOI DI VIVERE UNA VITA MIGLIORE ?
BASTEREBBE UN CONTRIBUTO STATALE ALLE AZIENDE PER I COSTI LEGATI AL TELELAVORO, AMPIAMENTE RIPAGATO DAI BENEFICI CHE SI OTTENGONO (BASTI SOLO PENSARE AL COSTO DEGLI INCIDENTI GIORNALIERI SUL GRA DI ROMA)
PERCHE’ TUTTO CIO’ NON ACCADE ?????
E’ QUESTO IL PUNTO DI RESET PER ME, RACCOGLIAMO FIRME, FACCIAMO QUALCOSA
Se tutto fosse semplice sarebbe bello. Lavorare da casa, al giorno d’oggi è porbabilmente più difficile di prima. La sicurezza sulle reti informatiche è un flagello. L’unico computer sicuro è un computer spento. quindi è impossibile essere sicuri che i dati siano trasmessi in rete in maniera sicura.
caro beppe
d’accordo su quasi tutti i punti, mi lascia soolo un po perplesso l’11 …. personalmente uso bicicletta o piedi per la maggior parte dei miei spostamenti in città ma possiedo un’auto che uso solo nel weekend e sporadicamente alla sera e per la quale pago un bollo esagerato rispetto all’uso che ne faccio.
francamente mi sembra eccessivo dover pagare anche una tassa di occupazione del suolo pubblico, inoltre un garage manco me lo posso sognare visti i prezzi che circolano qui a bologna (ma immagino pure in altre città).
grazie per l’ospitalitàù
Andrea
Bologna
ANDIAMO A CHIEDERE ALLE DUE MAMME CHE PROBABILMENTE NON FANNO UNA CIPPA DAL MATTINO A SERA (VISTO CHE HANNO TUTTO STO TEMPO PER FARE IL GIRO IN PASSEGGINO)…
CHE LAVORO FANNO I LORO MARITI ???????
CHE MACCHINA HA LORO MARITO????
SICURAMENTE PER AVERE TUTTO QUESTO TEMPO LIBERO I LORO MARITI NON SONO DI CERTO OPERAI IN FABBRICA…..
MAGARI SONO LE MOGLI DI QUEL FANTOMATICO LIVBERO PROFFESIONISTA CHE NO PAGA LE TASSE….
Ragazzi, forse giungo in ritardo…ma avete sentito alla radio lo spot AGIP?
Si…quello del deficiente [non saprei definirlo altro] che all’auto-concessionario, anziché chedere un’auto che consumi poco, MAGARI ELETTRICA o IBRIDA, ne chiede una qualunque basta che abbia il serbatoio GRAAANDE! Magari un bell’Hummer da 4 tonnellate con tank da 300 litri.
Oppure di qull’altro cretino che passsa a fare il pieno sulla sua auto che devo demolire poco dopo?
Come si può commentare questa “sensibilità ambientale”? Uno dei miei mentori mi diceva sempre: “Ricorda sempre che il comportamento prevale sul messaggio! SEMPRE”. Se il messaggio è di tal fatta non oso pensare il comportamento.
Buon lavoro a tutti perché c’é veramemnte TANTO da FARE e siamo MOOOOLTO INDIETRO.
Se proprio vuoi postare qualcosa che faccia ridere – perché abbiamo tutti bisogno di ridere – fossi in te specificherei nel titolo che si tratta di un OT, e non cercherei di farlo passare per qualcosa di serio. Non trovi?
Beppe… ricomincia da qui: http://video.google.com/videoplay?docid=1627679923747018512&hl=it
G U A R D A T E L O T U T T I !!!
Ne hai già parlato, ma poi perchè hai lasciato perdere?
Il tuo blog è una enorme cassa di risonanza: se ne riparli tu con tutti i particolari, in poco tempo il problema non potrà più essere ignorato da nessuno.
FORZA BEPPE, che se togliamo il coperchio a QUESTO PROBLEMA, poi I SOLDI PER FAR RIPARTIRE LA BARACCA (ricerca, energia, lavoro, stato sociale) CI SONO!!!
Io sono con te!!! Continua a denunciare tutto, ma non sottovalutare questo problema: è troppo importante.
MA PORCA MISERIA E’ POSSIBILE CHE A NESSUNO DEGLI STRAPAGATI DIPENDENTI CHE CI GOVERNANO NON VIENE IN MENTE DI INCENTIVARE IL TELELAVORO ???
UNA GROSSA FETTA DEL NOSTRO PAESE LAVORA IN UFFICIO SVOLGENDO NORMALI PRATICHE CHE POSSONO BENISSIMO ESSERE SVOLTE ANCHE A CASA CON L’AUSILIO DI UNA TECNOLOGIA CHE ESISTE GIA’ DA ANNI: OVVERO LINEA ADSL E WEBCAM !
ELENCO SOLO UNA PARTE DEGLI EVIDENTI VANTAGGI PER LA COMUNITA’ CHE NE DERIVEREBBERO:
1) MENO INQUINAMENTO IN CITTA’
2) ANZICHE’ SPENDERE 2-3 ORE AL GIORNO IN MACCHINA A BESTEMMIARE LE POSSO PASSARE IN PAUSA PRANZO A FARE JOGGIN O LA MANICURE O QUELLO CHE CA.ZO MI PARE !
3) RISPARMIO DI DENARO ENORME
4) RISPARMIO DI STRESS E DI PATOLOGIE AD ESSO LEGATE
5) RISPARMIO DI VITE UMANE SU STRADA.
6) MIGLIORAMENTO ENORME DELLA QUALITA’ DELLA VITA, DAL MOMENTO CHE NON SIAMO PIU’ COSTRETTI A VIVERE IN UNA METROPOLI SOFFOCANTE MA ANDIAMO A COMPRARCI UNA VILLETTA DOVE C’E’TANTO VERDE E I CLACSON ANCORA NON ESISTONO
7) MIGLIORE DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE SUL TERRITORIO
8) E NON ULTIMO IL PIACERE DI METTERLO NEL C.LO A QUESTI MALEDETTI SIGNORI DEL PETROLIO
MI DOMANDO PERCHE’ QUESTO NON AVVIENE ? FORSE PERCHE’ TUTTO L’INDOTTO CHE GRAVITA SU TRAFFICO/MACCHINE/CARBURANTI IMPEDISCE A NOI DI VIVERE UNA VITA MIGLIORE ?
BASTEREBBE UN CONTRIBUTO STATALE ALLE AZIENDE PER I COSTI LEGATI AL TELELAVORO, AMPIAMENTE RIPAGATO DAI BENEFICI CHE SI OTTENGONO (BASTI SOLO PENSARE AL COSTO DEGLI INCIDENTI GIORNALIERI SUL GRA DI ROMA)
PERCHE’ TUTTO CIO’ NON ACCADE ?????
E’ QUESTO IL PUNTO DI RESET PER ME, RACCOGLIAMO FIRME, FACCIAMO QUALCOSA !!!!!
Sono d’accordissimo con questo approccio, in quanto eviterebbe TANTE COMPLICAZIONI IN CASCATA proprio intervenendo A MONTE DEL PROBLEMA.
Infatti il grosso del traffico è dovuto ALLA STUPIDITA’ E INETTITUDINE DI CHI E’ PREPOSTO A ORGANIZZARE IL LAVORO.
Moltissimi impiegati della Pubblica Amministrazione, escluso quelli che sono a diretto contatto con il pubblico, HANNO DEL LAVORO che possono SVOLGERE TRANQUILLAMENTE A CASA.
Questa mentalità, però, dovrebbe essere ACQUISITA anche dai PRIVATI.
I quali spesso COSTRINGONO il proprio personale a INUTILI NONCHE’ COSTOSI E STRESSANTI SPOSTAMENTI.
Caro Beppe!
Io ti stimo moltissimo per il tuo senso di giustizia, però forse non ti è chiaro che il sud è in mano alla mafia-camorra-ndrangheta. Cosa vuol dire questo? Che le persone non possono vivere come desiderano senza il “permesso”. Quì c’è voglia di libertà una libertà che vuoi o non vuoi invidiamo a voi che abitate a nord di Roma. Sai cosa vuol dire guadagnare 100 euro a settimana lavorando dalle otto alle dieci ore al giorno? Questa è la normalità (purtroppo) per chi non ha la fortuna di entrare nelle grazie di una pubblica amministrazione o di una grossa azienda. Quindi caro Beppe, se proprio vogliamo fare RESET incominciamo prima dalla dignità delle persone, ciò che ci fa sentire ESSERI UMANI.
p.s.: perdonami Beppe ma non posso pensare all’ambiente se non ho prima le basi per poter vivere degnamente. Grazie!
Sono d’accordo al 100% sul dodecalogo e sono infuriato con Veltroni per la sua dissennata politica che ha visto sì crescere il prestigio di Roma, ma che ha trascurato, anzi accentuato il problema del traffico e dell’inquinamento cittadino.
Mi chiedo come NESSUN SINDACO abbia il coraggio di dire: STOP! BASTA macchine! Dalla data x STOP totale alle macchine e vigoroso potenziamento dei mezzi pubblici.
La morte di Alessandra Lisi è stata sì una tragica fatalità, e le cause dell’incidente andranno accertate.
Ma senza dubbio la linea A è congestionata, i convogli sono troppo ravvicinati, troppa gente l’affolla… se si fosse pensato PRIMA e già da ANNI a un piano per la mobilità a misura d’uomo per la città questo non sarebbe successo.
In città ci si deve spostare con biciclette e con mezzi pubblici poco inquinanti.
Riapproriamoci delle nostre città, BASTA FESTE del cavolo! CAPITO VELTRONI??
D’ accordissimo!!!!!
Abito in Lussemburgo e qui dovrebbero fare la stesa cosa. Purtroppo i trasporti fanno schifo, dove abito io c’è un bus ogni 30 min e abitiamo vicino ad una città.
Quando abitavo a londra era un sogno. Mr Livingstone è il miglior sindaco, pensate che lo incontravo tutte le mattine sul metro che andava al lavoro.
Altra esperienza è stata quando ho vissuto a Milano e dovevo portare il piccolo della famiglia (in cui ero alla pari) a l’ asilo la mattina, non vedevo oltre 5 m……. e non era nebbia!!!!!
RIFLESSIONE SULLA PROPOSTA DI BEPPE GRILLO
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Leggendo i punti proposti da Grillo, per risolvere il problema del traffico urbano, con tutte le sue conseguenze in termini di inquinamento e stress per le persone, risulta evidente la richiesta di UN RILEVANTE IMPEGNO CIVICO da parte di tutti i cittadini.
Inoltre appare molto debole in termini di ACQUISIZIONE DELLE RISORSE NECESSARIE a metterlo in piedi.
Come si potrebbe migliorare questa idea?
Una possibile soluzione è la seguente.
1) Creazione di grandi aree destinate a parcheggi, fuori città (idea già proposta da qualcuno qualche commento fa..)
2) Creazione di un EFFICIENTISSIMO servizio di navette che collegano tali aree al centro della città.
3) Creazione di un EFFICIENTISSIMO SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO CITTADINO, che permetta alle persone di muoversi in tempi ragionevolmente ridotti in tutti i punti della città.
4) Abbonamento ridotto per intere famiglie residenti in città, di durata mensile, semestrale, annuale.., in base alla LORO FASCIA DI REDDITO => SOLO CHI NON HA SOLDI NON DEVE PAGARE NULLA.
Per chi viene da fuori città, dovrà pagare un biglietto giornaliero o della durata del periodo in cui si stabilirà in città. Anche tale biglietto DOVRA’ VARIARE IN BASE ALLA PROPRIA DICHIARAZIONE DEI REDDITI del proprio nucleo familiare. Essendo tale dichiarazione OBBLIGATORIA non credo ci siano molte difficoltà a fornire questi dati.
Così facendo si possono garantire detti servizi, i quali HANNO UN COSTO per il comune e NON POSSONO ESSERE FORNITI in maniera UTOPISTICA come dal punto 10. (di Grillo).
5) A questo punto per quanto riguarda il punto 9. (di Grillo) la fascia di carico e scarico merci può essere tranquillamente spostata, in quanto il traffico risulterebbe DEL TUTTO ELIMINATO (se escludiamo il trasporto pubblico).
6) Occorre poi fornire dei permessi temporanei (di 20 30 minuti; sufficienti in quanto non vi sarebbe più traffico o perlomeno risulterebbe ridotto all’osso) per portare con la propria auto la spesa e/o pacchi voluminosi nella propria abitazione.
7) Acquisto di mezzi pubblici che utilizzino le energie alternative pulite.
8) Agevolazioni economiche per i proprietari di taxi che utilizzino le energie alternative pulite.
9)Incremento delle zone verdi.
10) Piste ciclabili
Credo che quanto sopra NON SIA UTOPISTICO da realizzare.
Ci vorrebbe però la DETERMINAZIONE a CONCRETIZZARE il tutto nei tempi previsti negli EVENTUALI progetti, come avviene ad esempio in SPAGNA.
Buongiorno,
scusa tanto Beppe, ma come ca..o si fa a non utilizzare l’auto spiegamelo un pò….
Non è che tutti lavoriamo in ufficio! Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina. E cosa sarebbe una colpa lavorare?!
Ascolta, ti voglio bene, ma prima di proporre cose del genere, presentati ai tuoi spettacoli in treno! Poi ne riparliamo…
Scusi Grillo, ma il suo dodecalogo è semplicemente demenziale.
Lei considera tutti i cittadini degli atleti in piena salute, purtroppo invece c’è tanta gente che non ha la forza di andare in bicicletta o di prendere i mezzi pubblici (pochissimi), anziani, disabili……
Eppoi, si dice che le tasse bisogna pagarle per ottenere in cambio servizi, ma i servizi che servono non sono quelli che dice lei, quelle sono solo vessazioni e limitazione della libertà dei cittadini che di tasse ne pagano tante, a cominciare dalle tasse sull’auto e sulla benzina.
L’unico rimedio, invece, è studiare carburanti alternativi senza subire la mafia dei petrolieri e dei costruttori di auto.
Lo so, è difficile, perchè poi chi glielo dice ad Amahdinejad e alla Fiat che possiamo fare a meno di loro?
Caro Beppe,
se vuoi un consiglio da proporre per l’aspetto economico e finanziario delle SPA di interesse pubblico, bisogna fare una sola cosa.
Se un dirigente di una spa pubblica invece di portare un beneficio all’azienda per la quale lavora e di conseguenza all’intero paese, crea un buco o lo allarga (cimoli, tronchetto etc.), gli deve essere impedito di entrare in qualsiasi consiglio di amministrazione per i prossimi 10 anni, ripagare di tasca propria i danni e comunque, non gli spettano assolutamente ne liquidazione, buoni uscita, ne uno stipendio mensile superiore a 50 mila euro!
Se dobbiamo far andare bene un paese mettiamo nelle sue infrastrutture gente che sappia fare il suo lavoro….non dei dementi!
SONO SUPER D’ACCORDO CON TE FABIO. MA DOVE SONO ANDATI A FINIRE TUTTI GLI INCAZZATI DI IERI ? DOVE SONO ANDATI A FINIRE SUTTI QUELLI CHE NON HANNO DORMITO DOMENICA DOPO AVER VISTO REPORT ? SI INCAZZANO SOLO PER VEDER APPARIRE IL LORO NOME SUL BLOG? ALLORA …….. POI NON LAMENTIAMOCI
SCENDIAMO IN PIAZZA TUTTI QUANTI E AL PIU’ PRESTO.
BEPPE BEPPE BEPPE BEPPE BEPPE BEPPE SGRIGATI MA NON DAI PARCHEGGI !!!!
Perché Grillo e le “sue mamme” hanno partorito una serie di stronzate:
1. Nostro malgrado nella società odierna, se si vuol campare, si è costretti ad usare l’auto.
2. Si deve comprare giocoforza una cazz° di auto, pagando con soldi già tassati (alla fonte per i dipendenti) un pizzo mafioso chiamato I.V.A.
3. Dobbiamo pagare il bollo (tassa di possesso, per una cosa già nostra… ma il concetto della proprietà per i nostri governati è evidentemente opinabile)
4. Paghiamo salatissime (nonché comiche) accise sui carburanti per autotrazione
5. Siamo alla mercé di una classe di vigili ed agenti di polizia municipale/stradale camuffati da guard rail, pronti a spuntarci i 5 chilometri orari su extraurbane con anacronistici limiti fissati a 50.
6. Dobbiamo rispettare dei ritmi di vita forsennati, in un mondo che ci vuole rapidi, sempre pronti, efficienti e guai a ritardare, ché a rispettare i limiti passeremmo la nostra esistenza sull’asfalto piuttosto che in famiglia o dove altrimenti ci parrebbe.
7. Uffici amministrativi, servizi, luoghi di lavoro, si trovano guarda caso concentrati in queste luridissime città, che -non fosse per campare- fanno oramai schifo anche ai più integerrimi futuristi.
8. Perdiamo ore preziose della nostra unica esistenza (quella nell’aldiquà) impippati nell’odiosissimo traffico cittadino, ma ci andiamo per dovere piuttosto che per piacere (perché in quel caso prendiamo il treno e se arriviamo tardi che ce frega…)
Etc… etc…
…E in tutto questo Grillo e le sue mamme propongono il ticket d’ingresso per le auto, l’eliminazione dei pochi parcheggi presenti, l’incremento dei tempi di attesa ai semafori ed una nuova splendida tassa per l’occupazione del suolo pubblico?
Ma ritirati cogli elfi sui monti del pistoiese e non rompere le balle con ‘ste stronzate a quei disgraziati che purtroppo sono costretti a lavorare in città (e che magari pagano la pagnotta pure a te ed alle tue mamme snob)!
Il nuovo topo biotech creato nei laboratori è vulnerabile a molti virus che colpiscono in modo specifico l’uomo, ha gli stessi linfociti T, per cui potrà essere usato per testare vaccini di ogni tipo. La notizia viene da Nature madicine e sta rimbalzando anche da noi.Il topo chimera non ha un nome (cosa che potrebbe suscitare simpatia e quindi frenare gli esperimenti), ma una sigla: BLM (Bone marrow Liver Thymic, ovvero midollo osseo, fegato, timo) che rappresenterà tutti i topi da esperimento simili a lui. E’ stato fatto trasferendo in esso tessuti umani e cellule staminali umane.Uno degli autori della ricerca, Victor Garcia, dell’università del Texas, ha detto: “Il fatto che virtualmente tutte le cellule immunitarie umane siano adeguatamente distribuite in tutti i tessuti del topo significa che quello del topo-chimera è probabilmente il sistema immunitario più simile a quello umano mai sviluppato in un topo”. Queste bestiole si prenderanno lAids, la febbre emorragica dengue, linfluenza, la Sars e il carbonchio al posto nostro.
STREPITOSO !!!!
Sono daccordo al 100 per 1000… aggiungerei
10/BIS Piste ciclabili costruite con doppio senso di marcia, carreggiata larga 1,5m e soprattutto SGOMBRE da DOSSI, CASSONETTI EDELLA SPAZZATURA, STOP PER PRECEDENZA ALLE AUTO. Richiederei inoltre DELIMITATORI per garantire che non vengano ostruite da auto.
1.Ticket di ingresso per le auto
Code per entrare nel centro… inquinamento (vedi Londra)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Un po’ dura da realizzare
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
La morte commerciale della città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
ok
6.Autobus e taxi elettrici
ok
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Facciamo una tassa (ancora un’altra) sul possesso dell’auto. Ogni famiglia paga per quante auto posside (un extra bollo!)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Direi deleteria
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
non penalizzerei chi lavora
10.Mezzi pubblici gratuiti
….
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Già si paga il parcheggio
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
uno già diventa matto perchè deve andare tra mille scartoffie e code interminabili poi gli facciamo anche questa?
Io punterei sulla bici elettrica… basta scooter e motorini
può essere un inizio.
E’ vero che la vedo imbrobabile …
è vero che ci sono cose più importanti …
è vero che sarebbe anche un po’ traumatico (chi non si è “affezionato” alla propria auto!) …
ma bisogna cambiare!
Le cose che non vanno bisogna almeno cercare di migliorarle e bisogna essere disposti a qualche sacrificio per cercare di rendere il nostro “paese” un po’ più vivibile!
Preoccupazione dell’Enpa per la fine del Ramadan, che coincide con la macellazione rituale di un montone per ogni famiglia araba osservante. «Negli anni scorsi – dicono all’Enpa – molte persone hanno assistito a macellazioni artigianali di questi animali soprattutto nell’Albenganese e in Valbormida, dove vivono molti musulmani. Le macellazioni devono sempre avvenire in una struttura apposita e sotto il controllo veterinario».
L’associazione animalista, pur nel pieno rispetto delle credenze religiose altrui, invita a vigilare con attenzione «affinché non vengano tollerate macellazioni rituali nei cortili delle abitazioni, nei bagni delle abitazioni e in luoghi pubblici. Accade anche che fedeli musulmani, che vivono in appartamento, si rivolgano a contadini afffinché gli stessi macellino gli ovini nei cortili delle loro cascine, sempre senza stordimento e con il rituale taglio alla gola e capo alla Mecca; anche questo è vietato». L’Enpa inviata chiunque assista ad una macellazione rituale di avvisare le forze dell’ordine.
BUONGIORNO BLOG
ma se accoppano così anche i cristiani!
sai quanto cavolo gli frega di quattro pecoroni…..approposito di pecoroni …quì ne hanno trovati abbastanza per divertirsi per molto, ma molto tempo
saluti e baci
gipi paco
IL car sharing è un servizio di auto in condivisione che mette a disposizione degli abbonati diversi veicoli in ogni ora del giorno e della notte.
Potrai utilizzare l’auto per il tempo in cui realmente ti occorre, anche solo per un’ora, pagando solo per l’uso reale che ne fai.
Il funzionamento è semplice: quando hai bisogno dell’auto, devi prenotarla tramite un call center operativo 24 ore su 24 oppure sul sito internet. All’ora stabilita vai al parcheggio, ritiri l’auto e la usi come fosse la tua (ma il carburante lo paghiamo noi!). Al termine della prenotazione la restituisci nel medesimo parcheggio da cui l’hai presa.
Non devi fare nient’altro: pagherai a fine mese i tuoi effettivi utilizzi, come fosse una bolletta telefonica.
Penso che molte persone di buon senso nutrano ildesiderio di eseguire un reset; io sono fra questi, ma non posso non ricordare che il computer quando riparta dopo aver fatto resetè subito pronto perchè contiene in sè stesso un sistema operativo che lo rimette in grado di operare. Il reset cancella gli errori, “ripulisce” il computer ma senza il sistema operativo non si riparte per il lavoro successivo. IO penso dunque che per poter fare il reset a cui Lei e molti con Lei aspirano, sia necessario che prima sia accertato che esistano, e siano ben chiare, le regole del buon funzionamento della nostra comunità senza le quali il reset sarebbe un salto nel buio. Penso che queste regole debbano poggiare sui saldi valori condivisi….potremmo cominciare da qui?
Ciao Beppe, inutile dirti che condivido in pieno tutti i punti, anche se per alcuni aspetti la vita sarebbe meno comoda… io aggiungerei una cosa secondo me molto importante, dove te dici al punto “3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città” e i nuovi fatti lontani dal centro non devono essere a pagamento, o meglio, dovrebbe esserci un numero uguale di quelli liberi e di quelli a pagamento!
Ormai tutte le città hanno solo parcheggi a pagamento, con tariffe allucinanti, i comuni si arricchiscono sfruttando il nostro bisogno di pargheggiare…. grazie da Marco!
In questo paese non si è mai promosso il trasporto delle merci su treno perchè altrimenti la FIAT non avrebbe più venduto i camion dell’IVECO!
A Torino non si è mai fatta la metropolitana perchè la gente doveva usare le auto!!! Bisogna insultare i sindaci perchè ci fanno viaggiare su metrò che si inculano!
Caro Beppe inizio a credere che tu sia come Santoro e Costanzo, armi di distrazione delle masse. Fai da coagulante per delle cose che saranno realizzabili tra molto tempo..quando sarebbe più utile concentrare l’enorme eco di questo blog verso cambiamenti più piccoli, che fanno da grande risonanza, che mirino a scardinare “il sistema” dal basso. Vuoi un esempio: raccogliamo un euro a testa e assoldiamo dei detective per scoprire i mandanti dell’omicidio Fortugno..vedrai che a breve qualcosa inizia a piegarsi. Un altro esempio: evitiamo di guardare un canale tv se questo dice caz.zate…
Punto 8: errore gravissimo. Le auto devono certamente diminuire, ma quelle che ci sono dovrebbero poter muoversi il più liberamente possibile. Infatti i semafori sono un aiuto enorme all’aumento dell’inquinamento, perchè oltre ad aumentare i tempi di percorrenza impongono ripartenze da fermo, cosa che aumenta enormemente i consumi.
Punto 10: magari, ma può esistere solo nei sogni (e dopotutto, se mi si offrisse un servizio degno, io sarei anche contento di pagare il biglietto)
Il primo che manca è lo Stato e lo dimostra continuamente! Come Comitato abbiamo più volte fatto presente anche a Beppe quanto sta accadendo in alcune aree della sua città, ma probabilmente ha impegni più importanti e speriamo che possa aiutarci in un futuro non troppo lontano. In particolare mi riferisco al quartiere di S. Martino dove il Ministero delle Infrastrutture, per conto della Guardia di Finanza, ha utilizzato una procedura consentita alle opere per la Difesa Militare per costruire alloggi privati per i dipendenti. Per fare ciò ha eliminato un boschetto demaniale che rappresentava un piccolo polmone verde in una zona già ampiamente edificata e, nonostante non vi siano strade, manchino totalmente spazi verdi e al Comune risulti zona già satura e non edificabile, se ne fregano. Inoltre la nuova costruzione, di notevoli dimensioni, andrà a collocarsi in un’area vincolata dalla Sovrintendenza per la presenza del Forte di S. Martino, che unitamente agli altri Forti genovesi, rappresenta un sistema unico in tutta Europa. Come cittadini abbiamo presentato ricorso al TAR, ma nonostante l’ordinanza di sospensione hanno continuato a lavorare. E’ triste dirlo, ma il cittadino non ha molte possibilità di far valere i propri diritti nei confronti dello Stato, ma noi non molleremo.
Tutto bene, tranne su un punto:
10. Mezzi pubblici gratuiti.
Perchè?
Si parte forse dal presupposto che i cittadini, che tanto vorrebbeto utilizzare il Trasporto Pubblico, poverini, non possono permetterselo?
Quest’indirizzo politico, seguito ampiamente dalle amministrazioni pubbliche è molto miope.
Il risultato è che in Italia il trasporto pubblico costa molto poco risdpetto al resto d’europa, ma è anche molto inefficiente.
Inoltre, se il trasporto è finanziato solo con soldi pubblici, è critico potenziarlo, perchè ogni nuovo km percorso comporta un aggravio di spesa.
Lavorare sotto casa, o pagatevi il trasporto!!!
Poi, vorrei sapere, con che criterio,
sanità, scuola, trasporti devono esser gratis, e il cibo a pagamento?
Posso morir di fame ma viaggio gratis, e quando son lì lì per crepare mi ricoverano e mi alimentano con le flebo…
Più vado avanti più mi persuado che il celebre sillogismo aristotelico “l’uomo è un animale ragionevole” è una fesseria di portata storica, che ha deformato in peggio e permanetemente il destino dell’umanità.
Chiediamo alle persone che scrivono/leggono il blog se vanno a lavorare con l’auto o con i mezzi pubblici.
Chiediamo se vanno a fare la spesa/acquisti in genere nel centro commerciale lontano o nel negozio sotto casa e con cosa ci vanno.
E’ impossibile cambiare le cose se non dall’alto e con una attenta trasfromazione e capillarizzazione del sistema dei trasporti pubblici, che non piacciono “perche’ c’e’ l’extracomunitario o l’operaio sudato” (fonte: la mia esperianza di vita, dialoghi con amici, colleghi, negozianti, passanti…)
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto (ciao turisti e pendolari)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino (OK)
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città (vedi 1)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi (vedi 1)
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (ci sono già i trasporti pubblici)
6.Autobus e taxi elettrici (e puntuali!!!!!!!!!!)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina (così ci aumentano le tasse in qualche altro modo!)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni (certo perchè le macchine in attesa al semaforo col motore acceso non inquinano!)
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (alzati te nel cuore della notte per fare lo scarico alle 5 del mattino!)
10.Mezzi pubblici gratuiti (non sono gratuiti perchè tanto il costo si paga cmq con le tasse, salvo gli autisti decidano di lavorare gratis!)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (un’altra tassa!!!)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi (quindi assumiamo solo dipendenti che abitano nella zona o che hanno accesso ai servizi pubblici!)
Cominciamo dalle cose estremamente semplici.
Vivo in centro storico a Firenze. Ho la bicicletta e un quadriciclo elettrico.
Le piste ciclabili da casa mia all’ufficio (sempre in centro) non hanno un cordolo quindi vengono usate come aree di sosta o come corsia di sorpasso. Gli spazi riservati ai veicoli elettrici per il parcheggio e la ricarica sono quasi costantemente occupati da moto o auto non elettriche. In pratica non passa giorno che non debba chiamare, a mie spese, il pronto intervento dei vigili urbani che comunque, così mi hanno risposto una volta, “ha altro priorità”!
Ho scritto una mail all’assessorato del famoso Graziano Cioni (assessore alla viabilità e padreterno del comune di firenze) per protestare ma non ho mai avuto risposta.
Che posso aggiungere? In pratica sono sola nella mia lotta all’inquinamento! Grazie, amministrazione comunale di Firenze.
Caro Beppe,
quando poi la nostra MITICA burocrazia fa di tutto per obbligare la gente ad andare in aula a fare i corsi VIETANDO per legge l’utilizzo delle tecnologie FAD (formazione a Distanza)…
Tutte stronzate utopiche la gente, io per primo non rinuncerà mai alle comodita consolidate negli anni che ci da lo sviloppo tecnologico!!!
Piuttosto prendiamo esempio dai popoli “civili” ( Vedi Inghilterra ) che alternano ampii spazi dedicati al verde nel centro delle loro metropoli, favorendo così non solo la fuga dai veleni quando si ci vuole concedere una pausa per un spuntino, ma anche il ricambio adeguato di ossigeno nelle città.
A Londra, per esempio, io non ho mai respirato smog o aria inquinata ma sono sempre stato bene e di macchine ne circolano a Londra più di Milano, Roma o Bologna. Ma nelle città italiane non ci sono i parchi come Regent Park, Hyde Park etc.. che sono grandi quanto interi quartieri residenziali e sono i polmoni della città!!!
Inoltre un parcheggio al centro di Londra costa in media 5 o 6 euro per quarto d’ora ossia anche 20 euro l’ora, quindi un ottimo incentivo a far presto!!!
Qui si parla di inquinamento a livello “base” ma intanto nessuno vede ciò che succede sopra le nostre teste.
Beppe perchè non ti occupi delle scie chimiche???
Forse sono meno importanti???
O forse sono più rognose???
Come era prevedibile, su queste proposte molta gente non è d’accordo, perchè è difficile ridurre il tenore di vita raggiunto, d’altronde gli USA insegnano. Bisogna aspettare il 2050 quando a risorse finite l’uomo si renderà finalmente conto della devastazione, ma sarà troppo tardi. L’Isola di Pasqua insegna.
Stavolta no,il reset e’ meglio che cominci a farlo chi scrive queste utopie.La pista ciclabile va bene,ma a Genova lo spazio per convivere col mezzo pubblico dov’e’?Eliminiamo i parcheggi e facciamo le zone verdi,pero’ un parcheggio d’interscambio ci vuole,se arrivo da fuori.Il car sharing puo’ essere un’idea valida,ma non e ‘ compatibile con la pista ciclabile di cui sopra.Autobus e taxi elettrici ok,anche ad idrogeno,ma gratis e’ utopia pura,i tassisti chi li paga?E i tramvieri? Non certo comuni/regioni/stato indebitati.Il 30%di IcI in meno a chi non ha l’auto? E si’,ai poveri cristi che devono andare al lavoro fuori citta’facendo il percorso inverso invece facciamola pagare e magari pure la tassa d’occupazione del suolo,tanto le spese di mantenimento dell’auto gravano cosi’ poco sul bilancio di una famiglia..
Carico/scarico dalle 5 alle 7,ma hai mai lavorato come corriere a far consegne in citta’?Ammesso che a quell’ora girino solo quelli che devono consegnare/ritirare le merci(e deve lavorare per aprire i magazzini/negozi/ditte varie e ritirare/consegnare a sua volta dal corriere?Si inizia alle due di notte?),ammesso che dell’inquinamento acustico si risolva il problema con mezzi elettrici,in due ore ce la fanno a fare tutto,visto che ora fanno gia’ una vita grama in giro tutto il giorno?
Uffici pubblici senza parcheggio? perche’ no? Pero’lo spazio riservato per permettere ai disabili di arrivarci e sostare davanti ugualmente ci vuole. Poi dulcis in fundo quella del semaforo non l’ho capita: intendi dire spero spegnendo il motore,perche’ gia’ inquiniamo stando in coda,se poi ci devo stare di piu’..P.S:
Pensa un po’,volevo sostituire la mia moto euro zero con una meno inquinante,ma grazie alla lungimiranza di chi con la sopratassa sul bollo ha decretato la morte del valore dell’usato (e senza grossi incentivi) devo tenermi cio’ che ho,perche’ non posso permutarlo piu’.Evviva l’ecologia creativa! Dopo la finanza ci voleva.
ciao beppe. propongo una raccolta di firme di cittadini che denuncino per furto aggravato, concussione e in alcuni casi omicidio colposo politici, amministratori regionali, tribunali nella persona dei loro responsabili per gli acquisti (lo stato moroso del tribunale di torino e’ un crimine!). qualche milione di cittadini parte lesa in un processo contro amministratori dagli stipendi rubati, contro le migliaia di privilegiati inutili (fossero privilegiati e utili, almeno!) che sono dentro le regioni e le province e i comuni: la magistratura, fino a prova contraria uno dei poteri dello stato che deve esercitare il controllo sugli altri due (legislativo e governativo) faccia il suo lavoro. presentiamo una regolare denuncia e sosteniamo la comunicazione della cosa. magari non avremo la class action, ma iniziamo a portare qualche politicoamministratorefunzionario ignorante criminale in tribunale, poi vedremo che succede.
Prima di tutto questo andrebberò potenziati e migliorati i mezzi di trasporto.
Io per evitare il traffico, ed evitare anche di farne, ho comperato la moto…e adesso me la vogliono tassare…c…o sarà mica diventata un SUV?
Cmq io parto dai castelli romani e vada all’eur per lavoro…senza moto come ci arrivo? be, 2 km a piedi, treno fino a termini e poi metrò fino all’eur…peccato che di treni ce ne siano cosi pochi.
I consigli sono interessanti ma secondo me le amministrazioni pubbliche (marce come tutto il resto della politica)risponderebbero così
1.Ticket di ingresso per le auto (approved!!quando si tratta di incassare è più facile)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino (working in progress…mai)
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città (aborted!! rivolta dei commercianti)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi (aborted rivolta dei commercianti)
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (troppo dipendioso…working in progress)
6.Autobus e taxi elettrici (aborted!)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina (aborted!!finirebbe all’italiana che si rova un inciucio per avere lo sconto magari intestando la macchina ad un defunto…)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni (gia fatto…il tempo viene modificato da chi lava i vetri per guadagnare qualche soldino in più)
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (aborted!rivolta di tutto il settore dei trasporti e padroncini)
10.Mezzi pubblici gratuiti (Mission Impossible)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (OK!!Quando si tratta di incassare i comuni sono sensibili!!io aggiungerei eliminazione di ICI e Raccolta rifiuti per chi compra un box e toglie le auto dalla strada…)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.(Gli uffici pubblici di nuova costruzione vanno bene e aggiungerei con nuovi dipendenti pubblici sensibili alla necessità dei cittadini e non solo allo stipendio a fine mese…)
Scusate lo sfogo ma la sfiducia è arrivata ad un livello insostenibile…
Grazie a tutti i furbetti che hanno fatto e fanno la storia del nostro paese…
L’invenzione dell’automobile e’ tra le piu’ inutili che siano state fatte dall’uomo. Ma davvero la vita sarebbe impossibile senza tale mezzo? Utopia? e come ha vissuto l’uomo per 2.000.000 (duemilioni) di anni? Pensiamo davvero di essere piu’ furbi o “moderni” rispetto ai nostri antenati?
mi sembra che la soluzione migliore sia che le amministrazioni reinvestano i soldi ricavati dalle multe in maggiori incentivi per metano e gpl, perchè i 300 euro scarsi che danno ora sono ridicoli. anche se ci fossero 200 auto in colonna ma fossero tutte a metano non ci sarebbe problema.
il problema non è l’auto in sè, ma il fatto che inquini.
Quoto.
E poi ci vorrebbero maggiori controlli sulle emissioni delle auto e dei camion in circolazione, magari con dei “kit” a disposizione della polizia stradale, un po’ come l’etilometro per l’alcool. E le auto che inquinano oltre certi limiti (e ce ne sono) andrebbero subito sequestrate.
dov’è finita tutta la grinta di ieri?
eravamo pronti alla rivoluzione, e siamo già qui a parlare di come tirare a campare
gente SVEGLIA
a Beppe non importa un fico secco della rivoluzioe
a lui piace tirare il sasso e nascondere la mano
ma a noi? siamo anche noi così?
davvero la voglia di cambiare tutto si esaurisce dopo una notte di sonno?
che tristezza!!
facciamo qualcosa al di là di Grillo,che probabilmente vuole solo farsi pubblicità a poco prezzo.
io sono per le petizioni on line con cui tempestare chi c’è al governo su ogni cosa che viene fatta male o non viene fatta per niente
forse non li sposterà di lì, ma almeno gli farà sentire che la gente è attenta, è presente e non è scema come pensano loro.
la prima che farei è sul loro stipendio e sui loro emolumenti di ogni genere. che diano l’esempio ! che sappiano che noi non ne possiamo più dei loro soprusi !
chi ci sta? chi sa come si fa?
NON ABBIAMO PIU’ BISOGNO DI RAPPRESENTANTI CHE NON CI RAPPRESENTANO!
GRAZIE AD INTERNET NOI TUTTI OGGI POSSIAMO PARTECIPARE AL VOTO PARLAMENTARE, come un tempo avveniva ad Atene.
NON SIAMO PIU’ OBBLIGATI A DELEGARE IL NOSTRO VOTO NELLE MANI DI QUESTI LADRI!
La Democrazia Diretta, l’unica vera DEMOCRAZIA, dove si votano le LEGGI non le FACCE, è possibile OGGI, non fra mille anni!
Il popolo deve riprendere le redini del potere.
TUTTI I CITTADINI HANNO IL DIRITTO COSTITUZIONALE DI VOTARE SULLE LEGGI CHE PASSANO IN PARLAMENTO, come avveniva 2500 anni fa in Atene!
“Benché soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi tutti siamo in grado di giudicarla.”
– Pericle (495-429 a.C.)
E’ ora di finire la rivoluzione che Pericle aveva iniziato!
I partiti di Democrazia Diretta, che votano in parlamento non secondo la loro testa ma secondo quanto gli diciamo noi via internet, ci sono già, eccoli:
pensavo spesso a una cosa del genere ma non pensavo fosse già in via di attuazione… Complimenti a Parma e tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa.
Se ci pensiamo bene questo è il vero inizio per una rivoluzione. I comuni sono gli enti a noi più vicini e che “ascoltano” di più le nostre esigenze… In tutti i comuni dobbiamo forzare l’attuazione di tale mezzo per rendere veramente partecipe e attiva la popolazione; da quì ci si estende alle province, il nuovo sistema fungerà da collante per una società più moderna del governo stesso e a quel punto la vera spallata potremo darla!
Il vero problema italiano è che tra clientelismi, burocrazia e favoritismi vari il popolo ha la nausea e non ha più interesse a partecipare a qualsiasi tipo di iniziativa politica, in pieno sconforto si abbandona a se stesso perdendo la capacità di combattere. Dal basso dobbiamo agire suscitando l’interesse del cittadino rendendolo pienamente partecipe ed attivo alla vita politica.
Caro Grillo, voglio partire dal dodicesimo punto e cioè da quello degli uffici pubblici che si andrebbero quasi tutti rifatti e in zone comode lontani dal caos, ma senza parcheggi non sono d’accordo, perché il disabile, l’anziano, le mamme in stato di attesa come fanno?
Ciò premesso le Amministrazioni che si adeguano al rinnovamento cioè a cambiare sede ne guadagnerebbero per tanti motivi. Il nostro Sindaco aveva l’opportunità di fare questo, ma non l’ha fatta, ancora oggi mi sto chiedendo il motivo, la sede è in centro storico, bisogna avere un permesso e l’edificio e snodato da due palazzi distanti, l’ufficio anagrafe con un ascensore che un passeggino entra a fatica. Il canmbiamento proposto dai dipendenti neanche l’ascoltò.
Riguardo allo stato di smog, mi domando: ma per far andare un auto c’è bisogno solo del petrolio? Ci sono altri prodotti che danno energia allora sfruttiamoli, in questo momenti siamo schiavi dei petroarabiamericani i quali sono miliardari e i nostri dipendenti li danno una mano. Il cittadino lo schiavo è sempre più malato il cancro il cuore asme sono cause di morte, che vengono tramisse l’emissione nell’aria di schifezze. Sarebbe il caso di fare regole nuove di non andare sul ridicolo con le auto Euro 4, ma di cambiare radicalmente prodotti, di abituarsi di non andare a duecento all’ora ma andare a cento inquinare meno ed essere più sani. Ho notato che i sapori di frutta verdure e latte sono cambiati sanno di plastica, dove c’erano prati ora ci sono case svincoli dove noi bambini andavamo a giocare a pallone ci sono cunicoli che portano a centinai di sgabuzzini chiamati quartieri. In alcune città ci sono strade con accanto marciapiedi di chilometri e piste ciclabili di dieci cm. rotonde che assomigliano a quelle delle piste con macchinine per bambini al luna park forse questo è il primo effetto della nuova droga da smog!!!
Se non credi che i cittadini possano giudicare direttamente le leggi, allora non credi nella democrazia, poichè anche la democrazia rappresentativa attuale si basa sulla capacità dei cittadini di giudicare i programmi dei partiti da eleggere, ovvero le leggi che promettono di realizzare.
La Democrazia Diretta è solo la possibilità di esercitare il sacrosanto diritto di votare direttamente le leggi, e non aspettare che quelle leggi promesse nei programmi durante le elezioni vengano poi mantenute (cosa che sistematicamente non avviene, visto che i politici fanno leggi per mantenere il loro potere e quello dei loro amici, e non certo quelle promesse).
Quante volte ancora DOBBIAMO ESSERE PRESI IN GIRO e cadere nella trappola di DELEGARE IL POTERE A QUESTI CRIMINALI?
Qui nella FAQ della Democrazia Diretta ci sono tutte le risposti ai vostri dubbi:
In Italia ci sono già due partiti di Democrazia Diretta, ovvero che votano in parlamento secondo quanto noi elettori gli diciamo via internet e non secondo la loro testa:
ma perchè ci complichiamo la vita….vogliamo davvero resettare ? cominciamo con l’andare a vivere fuori dalle città, in campagna, e costringiamo di conseguenza le aziende a segurici ed a strutturarsi ( o destrutturarsi )di conseguenza. invece di giganteschi alveari di dipendenti aiutiamoli a creare piccoli satelliti inter(net)connesi e che vedano al centro l’uomo e le sue condizioni di vita e di lavoro…ne beneficerebbe la sua salute, il suo umore e la qualità della sua prestazione professionale. generiamo ricchezza logisticamente diffusa e non iperconcentrata, troviamo case a prezzi inferiori, e sottolineo case , non 30mq. siamo noi che diamo loro la ns autorizzaz a violentarci senza fine …. e molto altro si potrebbe fare per resettare a modo….
In paesi come l’Estonia o la Svizzera i politici non possono fare il comodo loro, poichè i cittadini hanno il diritto di intervenire nel processo legislativo, attraverso un portale internet con voto online su ogni decreto. In Svizzera ad esempio i cittadini possono addirittura votare tramite un SMS con il loro cellulare se approvare o meno le leggi.
Dice Dick Morris, già consulente di Clinton e autore di un saggio (Vote.com, Renaissance, 1999) che ha fatto scalpore negli Usa:
“Che la democrazia diretta via Internet sia buona o cattiva è domanda futile. È inevitabile. Sta arrivando ed è meglio mettersi l’anima in pace”.
Morris prevede che “attraverso i siti interattivi politici e informativi la gente sarà in grado di votare su qualsiasi questione”.
Di qui è breve il passo da una democrazia rappresentativa a una democrazia diretta e poi “continua”. Un referendum ininterrotto su tutto.
È una prospettiva che eccita molto Morris: “A Thomas Jefferson sarebbe piaciuto vedere Internet. La sua visione utopica di una democrazia basata su assemblee comunali e sulla partecipazione popolare diretta sta per diventare realtà.
Ciò che le piccole dimensioni e la vicinanza geografica permisero all’antica Atene di realizzare, sarà realizzato dall’America e dal mondo grazie ad Internet.”
Il male della democrazia rappresentativa è l’accentramento di troppo potere nelle mani di pochi politici. Oggi con la Democrazia Diretta e la tecnologia questo limite può essere superato.
In italia ne abbiamo bisogno più di ogni altro stato, proprio perchè le forze sullo sfondo (cartelli bancari e mafia) sono più potenti che in altri paesi, e manipolano facilmente i politici sia di destra che di sinistra, ricattando imprenditori e obbligandoli a dare tangenti mascherate da “contributi ai partiti”.
pensavo spesso a una cosa del genere ma non pensavo fosse già in via di attuazione… Complimenti a Parma e tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa.
Se ci pensiamo bene questo è il vero inizio per una rivoluzione. I comuni sono gli enti a noi più vicini e che “ascoltano” di più le nostre esigenze… In tutti i comuni dobbiamo forzare l’attuazione di tale mezzo per rendere veramente partecipe e attiva la popolazione; da quì ci si estende alle province, il nuovo sistema fungerà da collante per una società più moderna del governo stesso e a quel punto la vera spallata potremo darla!
Il vero problema italiano è che tra clientelismi, burocrazia e favoritismi vari il popolo ha la nausea e non ha più interesse a partecipare a qualsiasi tipo di iniziativa politica, in pieno sconforto si abbandona a se stesso perdendo la capacità di combattere. Dal basso dobbiamo agire suscitando l’interesse del cittadino rendendolo pienamente partecipe ed attivo alla vita politica.
Vergognoso che da parte dello stato non ci sia un incentivo serio per i mezzi pubblici. Io ho fatto per 5 anni il pendolare verso Milano in treno e vi assicuro che definire i nostri trasporti pubblici da terzo mondo e’ fare un complimento! E’ li’ che bisogna insistere, sul potenziamento del trasporto pubblico e sulla proibizione delle automobili in certe tratte e zone.
Scandaloso anche il titolo del Corriere, visto che proprio nei giorni scorsi e’ stato presentato il “Living Planet Report 2006” del WWF che stabilisce che, a livello mondiale, le risorse esauriranno entro il 2050. In pratica consumeremo il doppio delle risorse disponibili nel pianeta, se non invertiremo rapidamente la tendenza.
I punti 1,2 (parzialmente) e 5 sono gli unici su cui si potrebbe sperare di ottenere qualcosa, il resto è utopia. Fatevi un giro per Como, venite a vedere la città parcheggio!(a pagamento) In tutta la città ormai non esiste più un parcheggio libero, si sono costruiti e si stanno costruendo autosilo ovunque (certi anche inutili). Quelle maledette strisce blu le stanno dipingendo anche in verticale sui muri! Il tutto rappresenta una grossa fetta di introiti per il comune tra multe e tariffe che a volte sono di 2 euro/ora. Ma come si fa a pensare che tornino indietro? Se al posto dei parcheggi ci facessero delle zone verdi ci sembrerebbe di vivere in Amazzonia! buona giornata
Però bisogna avere i soldi per fare tutto ed allora perchè non creare una moneta regionale e cioè che venga emessa da ogni regione così il valore ricavato tra la stampa del biglietto tipografico e il valore nominale del biglietto stesso venga ridistribuito alla cittadinanza regionale per fare tutto quello che tu dici di fare? Pensate quante cose si potrebbero fare come dici tu Beppe: strade nuove,piste ciclabili etc. Questo dovrebbe essere il punto primo infatti I soldi/moneta se non sono del popolo come reddito di cittadinanza, sono la madre di tutti i problemi: L’inquinamento,la guerra, la mafia, la camorra, la ndrangheta, la corruzione in tutti i campi, inizia sempre dalla truffa iniziale e cioè dalla moneta.Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.”
TATANKA IOTANKA (Toro Seduto)
Salve, ho letto stamattina l’articolo sulle eventuali proposte da fare per dimuinuire il numero delle auto in circolazione e migliorare così la qaulita’ dell’aria che respiriamo; il tema sta molto a cuore anche a me, principalmente perchè mi appresto anch’io a diventare mamma, ma secondo me, punire gli automobilisti, rendendogli la vita impossibile, non è la strada giusta, bisognerebbe invece cercare di incentivare la costruzione di auto non inquinanti, al più obbligando le case produttrici di auto con qualche legge che tuteli l’ambiente, e facendo ricadere solo su chi si ostina a costruire auto inquinanti eventuali azioni punitive.
Io vivo aL SUD e di certo se qui si attuassero solo la metà delle proposte avanzate nell’articolo, usciremmo tutti pazzi, perchè gli autobus non funzionano, non ci sono tram, la metropolitana è carente, e quindi l’unico mezzo per spostarsi, senza perdere delle ore inutilmente è l’auto privata.
Spero davvero che si riesca a fare qualcosa per recuperare la situazione ambientale, anche percè continuando con questi ritmi, in base a quanto riportato sul corriere di ieri, avremo esaurito tutte le risorse delle terra entro il 2050, e la situazione a quel punto non sarà più recuperabile!
Ciao
Barbara
Certo Grillo partiamo da qualcosa che nessuno ha proposto nel precedente post.. Grillo, queste anche se cose utili non è il primo problema degli italiani ci sono problemi piu gravi.. uno a caso? E’ assurdo che la gente ormai è costretta a chiedere prestiti per arrivare a fine mese.. medita Grillo medita
bello, tranne il punto 8, che andrebbe accompagnato dall’obbligo di spegnere il motore in sosta, e segnalare con un arancione prima del verde il momento di riaccenderlo
NON SCHERIZIAMO CON GLI STATUS SIMBOL DEGLI ITALIANI!
E sappiamo tutti che uno dei più ambiti è proprio l’autovettura.
Caro Beppe, come per gli altri blogger, anche io stavolta non sono d’accordo con la tua radicale proposta di bandire completamente le autovetture dalle nostre città, estremista ed impopolare che non porta da nessuna parte.
L’idea di risanare una situazione alla deriva com’è quella dell’inquinamento dei centri urbani densamente abitati e urbanisticamente complicati è giusta e pressante, ma certamente non può avvenire attraverso le soluzioni proposte dal caro Beppe che, come sappiamo tutti, in queste questioni si accende e scade in proposte demagogiche ed utopistiche.
Il problema va affrontato, attraverso un progetto organico che coinvolga tutte le parti in causa (istituzioni, imprese, cittadini); si tratta in definitiva di superare quel ampasse decisionale e burocratico che vede difficili le riforme normative, la realizzazione di strutture ad hoc e, soprattutto, diffondere la giusta cultura della opportunità.
Qualche anno fa si parlava di un piano di decentramento degli uffici pubblici proprio per invertire il senso di marcia delle vetture, ossia, contrariamente a quanto avviene oggi sistematicamente in tutte le città del Paese, razionalizzare il traffico spostando quello dei lavoratori verso le periferie e mantenere quello residenziale e commerciale nelle città.
Quindi, contrariamente a quanto si crede, il servizio di trasporto pubblico non deve essere un palliativo al problema inquinamento e traffico, ma un supporto a chi non può permettersi le spese di gestione proprie di un autovettura.
E’ necessario infine realizzazioni quelle strutture come la segnaletica intelligente per meglio omogeneizzare la dinamica del movimento, oltre che costruire parcheggi sotterranei. Farsi garanti per imporre alle case costruttrici vetture sempre più “pulite” e rispondenti agli standard ecologici in essere.
….Certo sarebbe bellissimo tutto questo, ma prima di massacrare gli automobilisti bisogna adattare le infrastrutture e i trasporti pubblici. Già sono congestionati ora, immaginatevi tutti quelli che prendono l’auto che improvvisamente assalgono autobus e tram…il caos biblico!! Ora come ora per impostazione urbana la macchina è più comoda nonostante tutto. Si riformi prima il sistema trasporti allora penso saremo tutti ben contenti di lasciare auto, e rotture di scatole interconnesse, a casa!
mi sembrate mezzi pazzi: volete diminuire l’inquinamento, sognare citta’ senza auto , il filo d’erba in bocca, e in parallelo state portando ( o il vostro schieramento politico fa di tutto per portare..)in italia mezzo mondo di disperati!!!
ma come diavolo ragionate ????
invece di sognare il paradiso dovreste pensare all’idea terra terra di piu’ auto sgangherate in circolazione, sparizioni di bici,trasporti pubblici free per loro, l’aumento di costi, piu’ immondizia, e le consegne merci alle 5 del mattino vicino alla stazione centrale con la scorta armata e la speranza che non ti rubino il camion completo …
e’ piu’ facile che le nostre citta diventino come le loro, altro che passeggiata romantica in bicicletta su corsia preferenziale!!!!!!
aspettate ancora un po’ a vedere il pericolo immigrazione che poi ragionerete in termini di casbah!!! altro che citta a misura di uomo!!!
Cara Ivana, che dire? come non darti ragione? purtroppo a tutti questi nostri amici (che vivono evidentemente sulla Luna) piace fare le “buone personcine a modo” ma sono solo degli irrecuperabili ipocriti. Per fortuna non sei l’unica a pensarla così!
Faccia ognuno la propria statistica personale di conoscenti direttie e indiretti colpiti da gravi patologie tumorali nelle grandi città tipo Napoli dove ormai, complice l’ignoranza dei cittadini e l’incompetente ignavia dei politici la situazione è sempre peggiore. Per non parlare della “monnezza” grazie alla mancanza di amore e intelligenza (si è proprio cosi!)degli abitanti incapaci di impegnarsi per una raccolta differenziata decente.
Progressiva abolizione dei mezzi e dei materiali inquinanti,
Incentivi per i mezzi non inquinanti e la ricerca corrispondente.
Nel frattempo, nelle grandi e medie città divieto di circolazione dalle 9,30 alle 17; anche perchè vorrei sapere nelle altre ore che cavolo fanno tutti in giro e non stanno a lavorare.
Grazie!
P.S.
Se Roberto Saviano giovane giornalista, con un libro che ha sancito quello che a Napoli molti già avevamo intuito, ora ha bisogno della scorta, gli altri giornalisti che scioperano, non credo per un informazione libera, equilibrata e indipendente, perchè non ce l’hanno? Io la risposta credo di averla…ma mi piacerebbe essere smentito da tante indagini giornalistiche e approfondimenti (seri).
Hai dimenticato il pendolare. Negli ultimi anni, specialmente nelle grandi città, tipo Milano, l’aumento considerevole delle abitazioni a costretto molti, soprattutto giovani, a trovare una residenza nei comuni dell’area metropolitana, quindi sono andati ad ingigantire il traffico in entrata. I treni hanno i soliti problemi: orari delle partenze poco frequenti (le linee intermedie della Pavia-Milano ad esempio stazione Villamaggiore hanno tre treni alla mattina alle 7, alle 7,30 e alle 8,20); i parcheggi auto in corrispondenza delle metro in alcuni ingressi sono inesistenti o comunque in numero inadeguato (esempio direttrice sud/est Via Riparimonti). Strada statale ValTidone code di 10 km. già dalle primissime ore della mattina.
Questo è un esempio ma intorno a Milano la situazione è più o meno simile.
Quindi fare gli ecologisti dalla coscienza pulita sono tutti capaci di farlo a parole poi dobbiamo fare i conti con i “Cronici Nostri ritardi” nella costruzione di strade e ferrovie. Quanto tempo e soldi in più, ad esempio, per il passante ferroviario?
Il problema va quindi affrontato a livello di città metropolitana.
Se ci fossero le stalle molti verrebbero al lavoro anche a cavallo basta che poi non ci applicano la tassa perchè caga sulla strada.
Un bell’esempio. Il Comune di Milano ha allo studio o sta approvando un progetto nella ex fiera campionara (quasi in zona semi centrale della città)per la costruzione di tre grattacieli con ben 8000 e più posti auto serviti da un nuovo tunnel cittadino che collega il sistema delle autostrade con appunto i nuovi edifici. Secondo te Beppe Grillo da che parte stiamo indirizzando le risorse finanziarie?
Un saluto e meno parole e più fatti nelle giuste direzionì.
consiglio a tutti di andare a farsi un giro in Olanda per vedere come funzionano davvero le piste ciclabili. Esiste un sistema di circolazione fortemente penalizzante per le auto, con semafori che scattano se si superano i 30 all’ora!!!!(trenta). In poche parole, si fa prima in bici che con la macchina.
E’ poi un problema di cultura. Io credo che anche se avessimo mezzi pubblici efficenti l’italiano medio non rinuncerebbe a spostarsi in auto. Lo fa sentire importante, libero…. Cosa assurda è come si faccia ad essere liberi restando chiusi in una scatola di acciaio. Però da quello che sento e leggo l’automobile è sinonimo di libertà. Bisognerebbe ribaltare questo concetto che ci viene trasmesso dai pubblicitari. Essi infatti hanno capito per primi che il vecchio concetto di auto come proprietà e come bene da mostrare è ormai obsoleto. Hanno capito che devono legare l’idea della macchina ad un concetto di libertà di movimento, sia in termini di tempo (parto quando voglio) che di spazio (vado dove meglio credo). E noi ci caschiamo. Infatti la stragrande maggioranza di pubblicità di auto viene girata in spazi aperti, in campi verdi, in paesaggi incontaminati. Ti fanno credere che tu puoi andare lì con il mezzo CHE LORO TI VOGLIONO VENDERE. Adesso fate una prova: immaginatevi in quei luoghi, ma non in auto: a piedi o in bici. Sentireste i rumori della natura, i profumi dei fiori ecc. Ecco, se passasse questo concetto loro non venderebbero più 5 macchine per famiglia!!! Ultima fregatura: non puoi permetterti l’auto. TE LA FINANAZIANO LORO!! Quindi inseririscono un intermediario nel circuito che ti consenta di comprare a rate. Ma le rate le paghi con gli interessi (zero? ma che c…o, ci vogliamo davvero credere?). Suvvia. Io personalmente ho scoperto la bici da tre anni. La mia qualità della vita è migliorata e lo stress nettamente calato. E’ un toccasana, rilassante. Trombo perfino di più!!!!
Gentile Grillo,
il suo post riflette il tipico modo di pensare di chi non ha mai dovuto presentarsi tutte le mattine in ufficio a 1 ora di macchina / 2 ore di mezzi pubblici da casa.
…le due ore del bus perché non tutti hanno la fortuna di abitare in posti serviti da “veri” mezzi pubblici. Lei forse sì? Congratulazioni.
In periferia di Roma, nei pochi posti dove ci sono gli autobus, abbiamo orari di passaggio totalmente casuali e frequenza di passaggio superiore ai 40 minuti.
Viaggio tutti i giorni da Rieti a Roma in autobus, purtroppo con il passare degli anni mi sono reso conto del traffico aumentato a livelli indecorosi per una società moderna come la nostra, nelle auto viaggia solo una persona, pensate, migliaia di persone che tutte le mattine si recano in città per lavorare equivalgono a migliaia di macchine che tutti i giorni inquinano e intasano le strade, è vero anche che i servizi pubblici non sono per niente efficienti, partono spesso in ritardo, non rispettano le tabelle di marcia con la scusa del suddetto traffico in realtà già ai capolinea non rispettano gli orari di partenza, senza parlare della marea di scioperi dei mezzi pubblici che i pendolari si devono sorbire in silenzio, che fare?
Disincentivare l’uso della vettura privata e rendere una buona volta i mezzi pubblici efficienti, non solo per il centro storico tanto per far bella figura con i turisti ma servire la periferia in maniera impeccabile, perché è da li che proviene, costretta appunto dalle inefficienze del trasporto pubblico a usare le macchine producendo inquinamento su inquinamento.
Vogliamo parlare poi di tutti quei progetti di macchine veramente ecologiche tenuti nascosti nei cassetti? Vogliamo parlare poi dei progetti sulle energie alternative che hanno difficoltà a saltar fuori? Solo perché con il petrolio si devo arricchire in pochi?
Onestamente l’acquisto di una macchina ecologica, anche del tipo “ibrido” non rientra nelle mie possibilità economiche e nelle possibilità economiche di moltissimi italiani come ad esempio l’acquisto di pannelli fotovoltaici, già per quelli solari ho speso 5 milioni delle vecchie lire senza trovare nessun contributo, la passata gestione Badaloni nella Regione Lazio ha deciso di non finanziare tali progetti e io l’ho presa in quel posto, allora perché devo rischiare ancora?
P.S .
Mi verrebbe anche da parlare della Cina e dell’India che inquinano peggio dell’inferno ma lascio perdere che è meglio .
Beppe, ma perchè le macchine elettriche? c’è la CANAPA! non voglio fare politica antiproibizionista, ma la CANAPA, oltre agli effetti medici miracolosi e alla lavorazione per abiti,ecc., è anche un COMBUSTIBILE come il petrolio, con la differenza che NON INQUINA! e per di più… l’Italia prima degli anni 50, e stata la seconda produttrice al mondo!
Poi se proprio vogliamo parlare di antiproibizionismo, piantarsi una piantina in casa facendosi i fatti suoi e non incrementando il mercato malavitoso, non ci vedo nulla di sbagliato! pultroppo c’è chi non distingue e punisce il consumatore!
Trito e ritrito. La canapa non è competitiva come carburante, bisogna migliorare il motore che la usa(lo sviluppo tecnologico si è fermato a inizio secolo) e convertire un sacco di campi in canapa, sì stanno rinascendo i primi campi industriali(quella che non sballa) ma prima che riprenda piede… E’ come smettere di guidare la macchina, riprendere è un po’ difficoltoso.
Sostenitore MDMA (movimento di massa antiproibizionista)
Beppe, ma siamo davvero sicuri che l’inquinamento cittadino dipenda in così gran parte dalle automobili?
Una città senza auto sarebbe bellissima ma, a mio avviso, più per ragioni etiche che per ragioni ambientali: basta posteggi selvaggi sui marciapiedi o nei posti riservati agli handicappati, basta gente incazzata e aggressiva di prima mattina, basta clacson all’impazzata verso il primo che si ferma col giallo…
All’aria pensiamo cominciando dai riscaldamenti, avremo delle belle sorprese.
P.S.
Una città senza auto si affida totalmente a mezzi pubblici.
Visti gli ultimi scioperi legati ai CCNL, bisognerebbe tutelarsi ben prima di iniziare questo progetto.
Ma che soluzioni sono??? Così si rende la vita infernale e costosa ai possessori di macchine che hanno semplicemente la colpa (almene gran parte di loro…) di non avere mezzi pubblici comodi per muoversi!
Le soluzioni si trovano con un minimo di intelligenza… non sparando a caso “sogni”, altrimenti una soluzione potrebbe anche essere la macchina che vola….
Io soluzioni pronte non ne ho… ma dire “eliminiamo tutti i parcheggi” “tasse per chi parcheggia” mi pare non solo utopistico ma una soluzione che fa pesare il piatto della bilancia di chi, giustamente o meno, deve usare un’automobile…
Chiediamoci perchè nessuno vende ad un prezzo “equo” le macchine elettriche….
Rilancio la proposta a Beppe ed a tutti voi: occorre costruire un FORUM ed affiancarlo al BLOG, perché con 2000 commenti al giorno accatastati l’uno sopra l’altro si perde il filo dei ragionamenti. Ho letto proposte serie ed intelligenti sui dodici punti proposti da Beppe… e poi? Domani tutto sara’ stato abbandonato, per ragionare su un nuovo post di Beppe. Non va. Con un Forum si puo’ approfondire il singolo argomento, si può creare un sondaggio e capire, punto per punto, come la pensiamo. Forza, allora, chi si da’ da fare? Chi inizia a dedicare il suo tempo a questa impresa? BEPPE, dacci una mano, implementa il BLOG con un FORUM!!
il blog serve solo per diffondere informazioni ma non è il mezzo adatto per commentarle, tanto meno per organizzarsi seriamente in qualcosa… c’è il forum del meetup ma lo vedo troppo diviso e confusionario.
La cosa deve partire da Beppe, solo lui può incentivarla e far capire a tutti che è il mezzo giusto per organizzarsi. Se lo creiamo noi… non tutti ne verranno a conoscenza e non tutti avranno lo stimolo di utilizzarlo perchè troppo abituati al blog. Per di più diventerebbe una cosa distaccata dal movimento del Grillo….
Beppe ascoltaci… usa il metodo blog per le informazioni ma inserisci un forum per permettere a tutti noi di discutere chiaramente ed organizzarci per azioni concrete su larga scala.
Buongiorno a tutti,
stamattina sono venuta a lavorare in bicicletta. E’ bello…ve lo assicuro.. Se ci fossero meno automezzi e di conseguenza meno smog sarebbe ancora meglio!!
Abito e lavoro in una cittadina emiliana. Ogni giorno dal centro mi sposto verso la periferia e viceversa e noto, con estremo disgusto, che sono madri e padri che inquinano di +…perchè accompagnano i figli a scuola in automobile per percorrere pochissima strada… In +, questi figli, non è che siano tanto piccoli e indifesi da non poter usare i mezzi pubblici… Secondo me è solo una questione di educazione.. ambientale e non.. Mi ricordo di essere sempre andata a scuola (dalle elementari alle superiori) a piedi o con i mezzi e nessuno mai (se non in occasioni particolari) mi è venuto a prendere in auto..
Il mio Sindaco un po’ si è impegnato ed a creato nuove piste ciclabili… addirittura, per incentivare l’utilizzo di velocipedi, ha predisposto in alcuni punti nevralgici della città depositi comunali di biciclette a noleggio: praticamente uno arriva in macchina, la parcheggia e poi per spostarsi in città usa la bici!!!! 🙂
Piacerebbe anche a me usare la bicicletta.
Peccato che a Roma, io debba attraversare il Lungotevere o l’Olimpica per andare a lavoro.
Oggi, causa il mercoledi’ e i turisti che vanno dal PAPA, a momenti morivo di smog con lo scooter.
Ho visitato anni fa Modena e si’ che era bello girare la citta’ in bici, ma a ROMA e’ impossibile, piste ciclabili o meno.
Provate ad aiutarci, organizziamo iniziative, ci incontriamo al di fuori di internet, cerchiamo di lottare contro i privilegi e contro il precariato, è un modo per ripartire: http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
Se effettivamente sono intenzionati a non farci più avvelenare dai gas di scarico,causa principale di tutte le affezioni e allergie sviluppate in questi ultimi anni al nostro sistema respiratorio…
Per non menarcela più con PM10 e altre schifezze che noi stessi buttiamo nell’aria delle nostre città( io vivo a ROMA )….
SE AFFETTIVAMENTE LO VOGLIONO FARE BASTEREBBE INIZIARE A COSTRUIRE E VENDERE L’AUTO CHE VERAMENTE POTREBBE CONTRIBUIRE A TUTTO QUESTO…
VI RICORDATE DI EOLO????
L’auto che andava ad aria si proprio ad aria…
Per non dimenticarla dentro qualche cassetto che nessuno mai aprirà….
APRIAMOLO NOI COSTUIAMOCELA DA SOLI….
L’INGEGNERE CHE FINE HA FATTO???
E LA FABBRICA CHE DOVEVA CRESCERE VICINO RIETI??
E I 90 DIPENDENTI CHE LA EOLO NON L’HANNO MANCO VISTA MA CHE STANNO IN CASSA INTEGRAZIONE CHE NOI PAGHIAMO???
FACCIAMOGLIELE COSTRUIRE QUESTE C… DI MACCHINE
NON PER NOI??? MA PER I NOSTRI FIGLI SI!!!!!
————————————————–Eolo: La macchina ad aria
Guj Negre, un ingegnere francese ha inventato la prima automobile che si muove ad aria
30-03-2001 – Fonte: Kataweb
————————————————–La “Eolo Italia”, la società che ha l’esclusiva di produzione per l’Italia, fa sapere tramite il suo Presidente Jean-Claude Pastorelli che fra una decina di giorni porteranno i primi esemplari a Roma per il lancio stampa, che a fine anno inizieranno la costruzione di 10 fabbriche in Italia di cui la prima a Rieti, e che a giugno del 2002 si brinderà alla commercializzazione simultanea in tutti i paesi europei al prezzo di 18-20 milioni di lire. Tombola.
CHE FINE HANNO FATTO????
LA MAGLIETTA FACCIAMOLA CON RESET D’AVANTI MA CON EOLO SULLA SCHIENA…..
Capisco che le nostre città siano delle discariche d’auto ambulanti.
Ma penso che il problema sia anche causato da un indice di edificabilità nei centri urbani troppo alto.
Io vedo, nella mia città, abbattono una casa di due piani, subito dopo avviano i lavori per costruire un palazzo di cinque piani in aderenza con un altro, anch’esso di cinque piani, cercando di rubare anche il minimo spazio per sfruttarlo sottoforma di sgabuzzino per secchi e stracci, verande paraboliche che si allargano alla ricerca di nuovi spazi da occupare.
Quindi se prima c’erano due famiglie dopo ce ne saranno cinque, se prima c’erano due macchine dopo ce ne saranno cinque, ecc… ecc… .
Intorno al centro abitato, case indipendenti monofamigliari di 300/350/400/500 metri quadri, dove 1/4 dell’edificio è utilizzato, il resto è adibito a discarica di aria viziata.
Servono norme che limitino il coefficiente di edificabilità, limitino la concentrazione di edifici pubblici in aree urbane, ci sono intere aree predisposte a uffici, centri commerciali, multisala, ristoranti, pizzerie, che muovono contemporaneamente un enorme flusso di traffico da e per il centro, da e per i palazzoni di residenza.
Incentivare il telelavoro, non ha senso che i documenti viaggino fisicamente è sufficiente trasmetterli.
Una fesseria, nel mio ufficio, io sostengo che il Fax sia uno strumento obsoleto e antieconomico, in quanto non ha un anteprima del documento in ricezione, in sostanza prima lo devi ricevere solo dopo puoi decidere di cestinarlo, quindi inviti a corsi inutili, pubblicità ecc… insomma tutta carta straccia sprecata.
Per cui opterei nell’incentivare l’uso delle e-mail che oltretutto consentono una rapida archiviazione, bene questa banale direzione tecnica sicuramente verrà messa da parte perchè chi sta sopra di me non ha una infarinatura tecnico/amministrativa.
Caro Gian Franco Dominiyanni, esistono studi che evidenziano come una citta’ debba idealmente avere una densita abitativa che sia minore di MA ANCHE MAGGIORE di ! Mi spiego: centomila abitanti al kmq sono troppi, ma mille sono pochi! La citta’, per avere un senso, deve essere densa. Altrimenti, le distanze diventano eccessive, i trasporti pubblici poco convenienti, l’uso del mezzo privato inevitabile. Inoltre, le aree devono essere miste: no alle zone di uffici separate dalle zone commerciali separate dalle zone residenziali! Devi avere i negozi sotto casa, non i centri commerciali in periferie dedicate, dove arrivi solo con la tua auto! L’ufficio devi averlo a qualche isolato di distanza, non nella zona dei servizi dove migliaia di pendolari si riversano ogni mattina dalle zone residenziali intasando i flussi in quella direzione!
La piu’ grande truffa ai danni dei cittadini nei nostri anni e’ quella urbanistica: ci propinano le villette a sclera nelle zone residenziali immerse nel verde con ingresso indipendente e parcheggio privato, dove non ci sono piazze e negozi al piano strada, dalle quali usciamo solo in auto per recarci in orribili centri storici pieni di palazzi dove non vivremmo mai (giammai!) ma dove la gente ha vissuto per secoli senza bisogno di trasporti.
Segnalo a tutti il sito http://www.carfree.com, fonte eccellente di idee.
Forse mi sono spiegato male ma manca “armonia edilizia”, nella mia città ad esempio, costruiscono palazzoni regionali a schiera mischiati ad altre strutture faraoniche ricettacoli di uffici vuoti.
Personalmente sono per la distribuzione dei servizi non per la concentrazione, se io ho necessità di avere un documento vado nell’ufficio che mi è più comodo, anche a piedi e da li devo poter accedere a tutti i servizi, non è necessario che mi rivolga alla sede principale, che solitamente si trova in centro.
Ma concentrare in una area modesta uffici faraonici, scuole faraoniche, cinema faraonici, ipermercati faraonici diventa una zona impraticabile e pericolosa.
Nella mia città ci sono intere aree in prossimità del centro, quindi raggiungibili anche a piedi non utilizzate o lasciate al degrado, mentre altre zone che pululano di servizi spesso sotto utilizzati.
sono daccordo con te.
anch’io ieri mi ero entusiasmata “sentendo”un qualcosa di diverso nell’aria
ma la realtà è che Beppe non ha nessuna voglia di fare il Masaniello di turno.
lui si diverte a lanciare il sasso, poi nasconde la mano e ride dell’effetto che fa
dobbiamo fare qualcosa al di là di lui
credo che tutti sarebbero pronti a firmare petizioni on line per rompere le palle a più non posso. non servirà a mandarli via, ma sono convinta che gli metterebbe addosso un pò di paura.
io sono pronta a percorrere questa strada
Cavoli,leggendo i post mi accorgo di una cosa!
Agli Italiani caro Beppe,portagli via la moglie,ma non gli toccare l’auto!
Quanta gente inc***** solo all’idea di mollare la macchina a casa e prendere il mezzo pubblico.
Quanta gente che grida allo scandalo alla sola idea di togliere parcheggi!
ormai chi vuole l’aria pulita,chi vuole più verde è visto come comunista che vuole imporre le proprie decisioni!mi viene da sorridere…
Chi si ricorda: Conan il Ragazzo del Futuro?ECCO quella è la fine che farà il mondo,se non diamo una svolta alle nostre abitudini.
Italia paese delle contraddizioni!!
Le macchine son lo strumento del diavolo! Si, ma se non le usassimo più o non sapessimo più dove parcheggiarle o fossimo ancora più borseggiati con altre tasse sull’automobile nessuno avrebbe più interesse a comprarle! E allora crisi occupazionale, periodo di recessione perchè ci sarebbero circa 1 ml di persone che ora lavorano nel settore, più tutto l’indotto (benzinai, meccanici, carrozzieri,gommisti), che perderebbero il lavoro, lo stato allora dovrebbe venire in soccorso con cassa integrazione e strumenti vari!! A questo ci avete mai pensato?
Ancora una riflessione: esaltiamo il concetto di libertà, ma libertà non è forse anche scegliere se una mattina andare a lavorare in macchina invece che in tram? 10 volte con i mezzi pubblici ma se 1 volta voglio usare la mia macchina perchè non posso farlo? Non posso accompagnare i figli a scuola se piove o fa freddo?
Oggi se una macchina non ha almeno 100 HP (ora anche la PANDA!!) non si vende, deve pesare almeno 1500 kg altrimenti come fanno a starci CLIMA, ABS, AIRBAG, EDS, EBD, ROLL BAR…..
Abbiamo il GPS, le massaie lo usano una volta scese dal SUV per non perdersi tra le offerte dell’IPERCOOP!
E ALLORA?….
Costruiamo auto piccole, non inquinanti, completamente riciclabili, che costino al massimo 5000 , dove parcheggia un TUAREG ce ne starebbero 3! dopo 3/4 anni se ne compra una nuova! L’economia cresce, l’autonomia rimane!
Chiaramente le proposte di aumentare gli spazi verdi, le piste ciclabili, potenziare i mezzi pubblici e renderli comodi da usare sono da portare avanti perchè validissime!
Con i divieti, le imposizioni e le tasse si va poco lontano….. si crea solo malumore!!
Autobus e Taxi elettrici dovrebbero però passare continuamente, non si può aspettare 40 minuti se no passa la voglia di prenderli e poi soprattutto se usati per andare al lavoro devono garantire una certa puntualità. Invece che diminuire l’ICI ( che alcuni politici per demagogia elettorale avevano promesso di togliere sulla prima casa ),utilizziamone i proventi ( che non sono pochi ) per il potenziamento dei trasporti pubblici, più auto e più taxi a prezzi magari inferiori.
Fermo restando gli altri punti, la sosta doppia delle auto ai semafori con il motore acceso non credo che produca meno inquinamento.
Tagliamo i gettoni di presenza dei consiglieri comunali e soprattutto del dipendente sindaco ( il quale appartiene sempre ad una categoria dalla elevata dichiarazione dei redditi ), la politica locale si deve fare per la passione che porta a prendere iniziative per migliorare l’ambiente in cui si vive.
Caro Signor Grillo,
sarebbe sicuramente utilissimo utilizzare solo motori elettrici per Formula Uno e Motomondiale; in tale maniera si otterrebbero miliardi in ricerca&sviluppo orientati alle tecnologie di trasporto alternative e meno inquinanti.
Da lì, il passo verso un uso di massa sarebbe brevissimo.
Per migliorare l’aria delle citta’ bisognerebbe:
1)che tutti quelli che non lavorano non uscissero in macchina nelle ore di punta (dove vanno e cosa vanno a fare?)
2)Ripristino dei tram e bus elettrici ovunque
3)Utilizzo dell’auto solo per lavoro durante la settimana
4)Incentivazione all’acquisto di auto poco inquinanti
Ma mi chiedo sara’ possibile in Italia dove i politici si guardano bene dal fare cose poco elettorali a cominciare dai falsi ambientalisti di sinistra?
Perche’ invece smettere di usare la benzina e viaggiare solo a metano?
la costruzione delle auto rimane pressoche’ inalterata.
L’inquinamento crollerebbe.
Lo stato sposterebbe le accise sul metano invece che sulla benzina.
Poi possiamo discutere su come eliminare il traffico.
Piccoli passi che si possono realizzare.
Hanno gia’ iniziato a costruire macchine bifuel, bisogna solo obbligare i costruttori che tutte le auto che dovranno circolare in italia DEVONO essere bifuel.
diciamo che il dodecalogo può essere condivisibile e migliorabile, tuttavia è chiaro che prima di attuare simili scelte devono essere operativi sistemi alternativi, ovvero è impensabile che da oggi a domani si passi dal sistema attuale a quello proposto , ci vuole tempo e soprattutto volontà politica di attuare tali proposte.
infine un richiamo alla TAV, per chi ha visto il servizio di ieri 24.10.06 delle Iene, ci si chiede come è possibile che l’opera di cui l’utilità è ancora da dimostrare, costi il triplo rispetto agli altri paesi europei, e ancora come sia possibile che un ministro della Repubblica (Bianchi ) dica le stronzate che ha detto, bisognerebbe ricordare a questo signore che se la legge sugli appalti fa si che il costo dei lavori appaltati lievita in modo considerevole rispetto alle altre nazioni, la colpa non è dei cittadini che pagano, ma dei ministri e parlamentari come lui che propongono e approvano leggi insensate!!!
FINCHè L’AUTO è VISTO COME UNO STATUS-SYMBOL C’è POCO DA FARE….
LA TASSA SUI SUV ????? AHAHAHAHAHAHHA…..
CHI HA UN SUV SI SENTE ANCORA PIU’ FIGO PERCHè IL SUO TIPO DI MACCHINA è SININIMO DI RICCHEZZA IL CHE PORTA A VANTARSI, A PAVONEGGIARSI….E CHI NON HA IL SUV VORREBBE ESSERE COME QUELLO CHE HA IL SUV….
LE DONNE(LE BELLE GNOCCHE), POI SE SEI SU UNA BELLA MACCHINA TI GUARDANO ANCORA PIU’ INTERESSATE…NON HO MAI VISTO UN CESSO DI DONNA SU UN MERCEDES SL….
IN TV FANNO VEDERE TUTTI E DICO TUTTI I COSIDETTI VIP CHE SALGONO A BORDO DI AUDI A8 ( 4.2 DI CILINDRATA)….CON L’AUTISTA.
E VISTO CHE VIVIAMO IN UNO STATO DI INVIDIA COLLETTIVA NON CREDO CHE CE NE SALTEREMO MAI FUORI….
UNICA SOLUZIONE???????
DURANTE LA SETTIMANA SE VUOI CIRCOLARE CON L’AUTO…PUOI CIRCOLARE SOLO CON UNA CILINDRATA DI 1000CC AL MAX…..(MAGARI A GAS)
IL CAYENNE TURBO LO LASCI A CASA E LO USI LA DOMENICA!!!!
La tassa sui SUV era partita in pompa magna, terrorizzando tutti i possessori di fuoristrada, ricchi e non. Poi i politici si sono guardati in garage, ed allora la tassa è immediatamente sparita.
…a proposito di “veleno che respiriamo”: mi è capitato la settimana scorsa di andare a Napoli e sono rimasto impressionato dalla mole di immondizia ai lati delle strade e addirittura davanti alle scuole ( con i bambini dentro a far lezione). Sembra che la situazione si protrae già da un pò di tempo. Non si riesce a fare una petizione al sindaco o al presidente della provincia o della regione Campania.
Cordialità!
franco
Salve!
l’immondizia ai lati delle strade si trova, girando l’angolo, anche nelle nostre citta’, non solo a Napoli.
Il problema e’ che QUASI nessuno, fa la divisione tra carta, plastica etc..TUTTI BUTTIAMO L’IMMONDIZIA indiscriminatamente.
Io, nel mio piccolo, lavo le bottiglie, le scatolette, tolgo il tappo di plastica dal contenitore in cartone, getta buste di plastica e di carta separatamente…
SIAMO NOI I RESPONSABILI della nostra immondizia.
A proposito dell’inquinamento mi permetto di dissentire, almeno in parte.
Avete mai controllato un particolare: le code in città sono date dalle auto che cercano un posto dove parcheggiare. E i pochi parcheggi sono ad un solo piano. Secondo me la soluzione è un’altra: ad ogni chilometro in città si devono realizzare parcheggi a più piani, magari anche interrati e con il parco sul tetto. Anche le nuove costruzioni devono avere un piano parcheggio: a che serve un lotto di case a schiera se non hanno almeno due parcheggi interni (che non vengono usati perché è troppa fatica entrare, così si ruba spazio a quelli pubblici)e altri parcheggi a disposizione di amici e aprenti? Se poi mi dite che non c’è spazio per costruire, basta buttare giù un po’ di palazzi: è mai possibile che certe strade siano strettissime e si lasci ristrutturare un palazzo nello stesso posto?
Per quanto riguarda le mamme e le scuole, con tutto il rispetto faccio notare un’altra cosa: ce ne sono alcune che portano il bambino in auto alla scuola che sta a 500 metri. Insegnamogli invece ad attraversare sulle strisce e sui marciapiedi (quando li avranno fatto, certo). Un po’ di moto non gli fa male.
Concordo sulle iniziative contro l’inquinamento da adottare nelle città, a un patto: che prima di punire,x l’ennesima volta,con ulteriori tasse il lavoratore dipendente che già le paga x gli italiani evasori, il lavoratore stesso sia messo in condizione di utilizzare le alternative all’auto. Come? Fornendogliele. Gli autobus gratis ok, ma dove sono gli autobus? e se ci sono, con che frequenza passano oggi? io vivo a Roma e da casa al lavoro ho 12km di strada dritta come un fuso,2 corsie con guard rail,tipo autostrada. Sempre bloccata. mi alzo alle 6 per arrivare entro le 8.30. A che ora mi devo alzare invece se voglio utilizzare i mezzi pubblici che ho a disposizione? alle 5. non esagero, è sperimentato. questo è inammissibile, per 12km. e la situazione è destinata a peggiorare, entro quest’anno vengono consegnate nuove case x migliaia di famiglie, tutte che confluiranno sulla stessa strada o cercheranno di salire all’arrembaggio nella ressa dei ‘mezzi di trasporto’della zona. Vorrei tanto le alternative e lascerei tanto volentieri l’auto a casa, ma non posso immaginare in questa situazione di impiegare 2 ore per 12km, in piedi, pressata tra le persone, con una mano sul portafoglio. e non ho figli da accompagnare, altrimenti mi avrebbero già licenziato! mica potrei presentarmi tutti i giorni alle 11! poi dici perchè non facciamo figli…ciao Cristina
ieri parlavamo addirittura di rivoluzione… oggi di parcheggi.
L’unica spiegazione che mi voglio dare è che a Gillo serva qualche giorno per leggere i commenti al suo post di ieri per elaborare qualche idea.
PS: per chi ieri non avesse visto Le Iene (che tristezza non avere queste informazioni dai telegiornali) il costo dell’Alta Velocità è passato dai 15 miiliardi circa di euro preventivati all’inizio ai 66 miliardi di euro attuali. 120.000 miliardi di lire. In italia il costo x KM dell’Alta Velocità è triplo rispetto a Spagna e Francia. E questo con l’avallo di destra e sinistra (si è infatti passati da Burlado del centrosx, al “mitico” Lunardi, a quel poveraccio di Di Pietro).
Ci stanno spolpando come una zucca!
Egr.Sig Grillo, come suo concittadino Lei mi dovrebbe gentilmente spiegare come pensa convincere i nostri amministratori ad ovviare al problema dell’eccesso di utilizzo del trasporto privato quando nella nostra città il servizio pubblico è INESISTENTE. Sono più vent’anni aspettiamo il completamento della nostra metropolitana. Il sistema attuale degli autobus e estremamente inquinante!!! Era stato ripristinato il filobus, spendendo soldi nostri ma sono rimasti solo i fili!!! Sono padre di 3 figli e sto aspettando che qualcosa cambi, sono sempre stato un’inguaribile ottimista… bè da un po di tempo non lo sono più.
Ma siamo davvero tutti matti???
Ma siamo davvero nel paese delle banane???
leggo con stupore stamattina sul corriere online che Mediaset tramite la Lega sta chiedendo a calciatori, presidenti e quant’altro di non partecipare ad un deeterminato programma televisivo (che sia la ventura non me ne può fregar di meno).perchè crea problemi alla concorrenza!!!!!!!!
Evviva la liberalizzazione…..evviva la libertà di stampa e d’informazione……..evviva l’Italia!!!!!!!!!!
Fantastico decalogo. Facciamolo davvero! Cominciamo dall’ecumenico sindaco Veltroni, quello amato da tutti, quello che promette di buttar giù la sopraelevata, ma poi, una volta eletto, deve ripensarci, e quelli che ci avevano creduto lo scusano pure: “Eh, poverino, lui ce l’ha messa tutta ma si vede che proprio non si può fare…”. Un genio! Chapeau!
Vediamo un po’ di smascherarlo chiedendogli quanti punti sarebbe pronto a sottoscrivere. Lui che, appena avuti i poteri speciali, ha saputo parlare solo di nuovi parcheggi di scambio. Dopo che sul trasporto pubblico si è riusciti ad ottenere solo la nuova metro tra dieci anni (se tutto va bene). Mentre la città continua a paralizzarsi, la gente è costretta a muoversi e morire sulle due ruote (ma sono contenti lo stesso, lo votano al 62%), abbiamo una mortalità dei pedoni da record mondiale (quando serve le striscie pedonali le fanno presidiare dai vigili!). A proposito di pedoni, una chicca che pochi conoscono o notano: il palazzo di giustizia (chiamato Palazzaccio, sul lungotevere vicino Castel S. Angelo, sede tra l’altro della Cassazione) presenta tre lati in cui i pedoni sono stati espulsi; il marciapiedi e parte della carreggiata sono stati recintati per permettere i parcheggio dei dipendenti. Mi rendo personalmente disponibile a chiunque (sarebbe proprio una cosa da Grillo) volesse metter fine a tale ignobile soppruso.
Ma nonostante tutto ciò, il sindaco Veltroni è il migliore di tutti. Non a caso è chiamato “er Nutella”: piace a tutti, al di là dei fatti.
Il degrado ambientale non ha radici solamente nelle grandi scellerate politiche industriali o amministrative di un paese ma anche nelle piccoli convinzioni dei suoi privati cittadini, che credono alcune abitudini immutabili e irrinunciabili quindi insindacabili. Se invece gli stessi cittadini partissero dalla serena convinzione che “cosi e’ oggettivamente impossibile andare avanti”, poiche’ si procede alacremente verso la catastrofe totale, essi troverebbero del tutto naturale escogitare soluzioni ardite ma compatibili pur di praticare i propri hobby ( aereomodellistici o meno), per muoversi in citta’, in campagna, per portare le buste della spesa intere a casa con gli autobus.
Deve cambiare la nostra idea di futuro perche’ il nostro futuro( e dei nostri figli) e’ a rischio. Devono cambiare radicalmente le nostre certezze, le nostre abitudini, le nostre esigenze, la nostra concezione del sacrificio e della rinuncia … se vogliamo spravvivere.
Sono assolutamente d’accordo con te! Vorrei che ci si contasse per vedere quanti davvero hanno bisogno della macchina per spostarsi tutto il giorno avanti e indietro… Non è un’affermazione retorica, bisognerebbe davvero farlo: fra pensionati, scolari e studenti, commercianti e impiegati non posso credere che sia la maggioranza a dover scorazzare in macchina a tutte le ore! E chi anche fa un lavoro di movimento, è proprio certo che possa farlo solo in macchina?
Il cambiamento passa soprattutto attraverso responsabilità personale. Il reset deve essere soprattutto di noi stessi. Se no, chi sostituirà i mascalzoni che siedono ai posti di comando se anche li spazzeremo via? Le persone degne per ora sono poche e giustamente si tengono distanti dai luoghi di potere. Finché non saremo noi stessi in gran parte degni non riusciremo ad esprimere dei candidati degni. Sono comunque d’accordo con chi desidera una maggiore efficacia di azione, ad esempio un forum unitario, considerando i meetup troppo “polverizzati”. Credo comunque che esista un forum generale dei meetup, che potrebbe essere utilizzato per lanciare iniziative più dirompenti.
Caro Beppe siamo messi proprio male. Nella nostra Genova hanno fatto l’esatto opposto. hanno messo parcheggi dove c’erano aiuole in viale Brigate Partigiane, in pieno centro. facciamoci sentire
Chi di voi non è mai montato su una Graziella? La prima bicicletta italiana che si smontava ed entrava nel bagagliaio dell’auto! Poi la Graziella è stata dimenticata perché sono arrivate nel commercio le biciclette futuristiche degli Inglesi e dei Tedeschi e l’Italia con la sua Graziella è uscita dal business delle bici pieghevoli. Ecologicamente parlando però è un’evidente lacuna perché nelle città europee le eredi hi-tech dell’indimenticabile Graziella sono in pieno boom. Alla base del loro successo c’è ,senza dubbio ,il loro lato tecnologico. Oggi nasce un nuovo modello di bici, non più il simpatico mezzo da portare al mare, ma la bici del “lavoratore metropolitano”, …
continua su http://www.baraondablog.it
Coinvolgere continuamente.
Monitorare continumente.
Controllare continuamente.
Proporre continuamente.
Questo è il servizio che ti chiediamo.
Questo è l’unico servizio che se vorrai ti pagheremo molto volentieri.
non diamo la colpa ai politici, ai sindaci, ai privilegiati ecc ecc.. perchè siamo noi a permettergli di fare quello che vogliono! o meglio quello che noi vogliamo..
per esempio, se nessuno più guardasse la televisione questa smetterebbe di esistere! e lo stesso per molte altre cose..
siamo noi ad alimentare questo circolo vizioso..
la storia siamo noi!
in alcuni paesi del nord europa hanno già cominciato ad applicare queste ricette da tempo..e con risultati… consiglierei a chi dice che questa è solo demagogia a documentarsi un po’ e ancora meglio a visitare qualche città del nord europa..
– Si ma per chi?…. I soliti con le macchine blu non lo pagheranno mai.. Vuoi far pagare la gente che torna a casa?
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
– A Monza hanno fatto delle ciclabili più larghe delle strade.. Non le frequenta nessuno.. e si sono creati ingorghi doppi
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
– Si certo.. e se qualcuno viene a trovarmi come lo fà?.. visto che le città sono servite da schifo dai mezzi pubblici..sia in termini di percorso sia in termini di orari
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
– Non commento.. ma trovami sti parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
– Forse nel 3000… visto che in città come PD stà arrivando il tram nel 2006
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
– No comment… questà è proprio una presa per il culo
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
– Inquinamento doppio
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
– Ti alzi tu
10.Mezzi pubblici gratuiti
– Sognareee ooo ooooo
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
– Tasse + tasse + tasse x tutti… politica molto intelligente
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
– Si con la pista d’atterraggio elicotteri.. o con la fermata metro dentro
La mia proposta è unica ed è quella di pressione assoluta sulle nuove tecnologie automobilistiche non inquinanti… E che lo stato incentivivi il cambio parco auto seriamente.. non con la tasse!
Ma con incentivi fino al 50% per cambio Auto
E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI CANDIDARTI. IO TI VOTO!!!
E’ apparsa in questi giorni su Financial Times la notizia dei risultati di una ricerca condotta da Edelman e Technorati sui blog più famosi al mondo. Riportata da molte fonti online, ribadisce il divario ancora presente tra Europa e Stati Uniti (sull’argomento abbiamo da poco riportato dati interessanti), dove il 27% degli utenti si rivolge ai blog, contro il 23 e 22% di accessi in Gran Bretagna e Francia.
Eppure anche il Vecchio Continente sta regalando alcune soddisfazioni.
La blogosfera è in crescita e in Italia alcuni blog sono ormai decisamente famosi. Al primo posto c’è lui, Beppe Grillo che, tra i primi grandi nomi, ha visto nel blog una “valvola di sfogo” all’imbavagliamento obbligato su altri media. E la sua scelta e il suo modi di comunicare lo stanno ripagando. Tanto che se in Italia è il numero uno, nel mondo si è guadagnato un soddisfacente ventottesimo posto.
obbligo di camminare incatenato perche me lo dici tu… scusa ma lo sai che qualsiasi maggiorenne ha il diritto di possedere qualunque cosa voglia? e poi che cosa vuol dire chi non ha figli? se fossi zoppo dovrei prendere l’autobus perche non ho messo incinta nessuno?
Tutti parlano di biciclette…e sono d’accordo…ma lo sapete che esistono città in collina con salite e discese continue?
Provate ad andare in bicicletta a Perugia o in mille altre città dell’Umbria (così come della Toscana, delle Marche…) e poi mi fate sapere.
Ai pedaggi sono contrario: l’automobilista paga già tante di quelle tasse che la metà bastano.
Sono d’accordo su tutto il resto.
Comunque non accanitevi troppo, i tumori sono causati da polenta e pesto, come dice Veronesi :-))
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!ù
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
Scrivetelo anche voi sul vostro sito o blog. E’ importantissimo a mio parere
Aggiungerei alle proposte:
– incentivi alla rottamazione: 1000 ad auto vecchia rottamata (e non “incentivi all’acquisto di auto nuove”, come fatto finora);
– in caso di rottamazione di auto, il cittadino che resta senza auto mantiene per 10 anni la classe di rischio ai fini assicurativi (il fatto di perdere il “bonus” raggiunto è un incentivo a mantenere l’auto ad ogni costo!).
condivido l’analisi della situazione smog nelle città, ma per risolvere i problemi di inquinamento è necessario “ammazzare” il cittadino comune? E’ facile dire di far sparire i parcheggi dalle città quando si vive in una villa fuori dalle mura cittadine, ed è altrettanto facile per lo stesso motivo ipotizzare la modifica della viabilità o quantaltro. Le rammento che se si usano tanto le automobili è anche perchè i servizi pubblici fanno schifo. Io ad esempio ho l’hobby dell’aeromodellismo, me lo da lei un pulman che mi porta da Torino fino a inoltrarsi nelle campagne di Carignano? E quando devo trasportare qualcosa di ingombrante e/o pesante cosa faccio? Regalo soldi ad un Taxi? E le borse della spesa settimanale come le porto a casa? in taxi (20)? In tram (tutto schiacciato)?
Stia coi piedi per terra in mezzo ai comuni mortali prima di esporre teorie a dir poco balzane…
Nel piccolo comune dove vivo si stanno facendo, tra le altre cose:
– un giardino pubblico al posto di un’area incolta, appena acquistata;
– un giardino ad uso pubblico su un terreno di un privato, convenzionato gratuitamente per l’utilizzo colletivo (quelli più a sinistra del consiglio comunale volevano i parcheggi al posto del prato…);
– un percorso ciclopedonale protetto, su terreno fattosi regalare dal comune da un privato (quelli più a sinistra de consiglio comunale non lo vogliono e, visto il modo di ragionare solo di contrapposizione di cuimal precedente punto, non ho nemmeno voluto sapere perchè);
– un regolamento edilizio per il risparmio energetico (bella roba, secondo me);
– campagne per la riduzione dei rifiuti e per l’aumento della differenziazione (siamo sul 48% e si produce circa 1 kg di rifiuti a testa al giorno, compreso ramaglie, frigo ecc. ecc.. La media nazionale è circa 1.5 kg).
– monitoraggio di rumore dalle infrastrutture stradali e inquinamento elettromagnetico.
Sulla faccenda trasporti la cosa è complessa perchè serve unità d’intenti tra enti. Se è più facile trovarla per formare nuovi organismi che siano sostegno alla propria visione ideologica del mondo o utili per sistemare gli amici (aziendine, consorzietti ecc. ecc.) e che costano, saltano fuori le più disparate avversioni ad altre cose (ma chi lo usa, a cosa serve e avanti così).
Una ragazza irlandese, ricercatrice universitaria, l’altro giorno mi diceva:”qui da voi abbiamo sempre avuto l’impressione che si guardasse più avanti, allo sviluppo della società. Oggi non ci sembra più così, il vostro progresso è alla giornata. Come da noi. L’uomo arriva per ultimo. Materialisti i marxisti, materialisti anche gli ultra liberali”. Ne verremo fuori?
Tralascio commenti su alcuni post….perchè la gente non riesce ad uscire dal SINISTRA VS DESTRA.Qui non si parla di colori politici,qui si parla del nostro futuro!Smettiamola di fare le solite critiche ai governi e iniziamo a capire che uno vale l’altro tanto fanno solo gli interessi delle Multinazionali e delle Banche.
Io caro Beppe non vedo purtroppo via di uscita.L’Italia paga lo scotto di avere investito per decenni solo sulle auto(chissà perchè…)e sulle autostrade.QUi in Lombardia c’è la A4 che è un delirio!A mio avviso avrebbero dovuto costruire una linea metropolitana veloce che univa Milano non dico a Bergamo(utopia)ma almeno a Trezzo,invece cosa hanno fatto?la 4 corsia….sono ridicoli.Il risultato non cambia non avrai code su tre corsie ma su quattro tutto qui.Per incentivare le persone a lasciare a casa la macchina(ridicole le mamme con i SUV che portano a 100mt da casa i figli a scuola…)devi investire sui trasporti e devi farli funzionare!
A Milano la rete metropolitana non copre zone importantissime come: Certosa,Linate,Mecenate,Sempione.
Milano si dice città europea e poi non ha neanche una metro che parte da Malpensa/Linate ed arriva in centro città.
Non c’è via di uscita.Troppi decenni passati a spingere sulle auto,troppe lobby con interessi(vedi i taxisti che all’idea della metro fino a linate/malpensa sono già sul piede di guerra
Milano(parlo della mia città)è ormai una colata di cemento oltre che un wc a cielo aperto(tra trans e affini che fanno i loro bisogni per strada)le uniche zone della città pulite e curate sono quelle dell’area pedonale del centro.
ANche qui avrei molto da ridire.Vuoi fare un’area pedonale?perfetto..ma mettici una piantina almeno..ma NO!colata di cemento da P.zza Duomo a P.zza Cairoli..per vedere una pianta devi arrivare al parco…uno scandalo…
Va beh..un saluto a tutti..e Beppe..sei un grande!
Pienamente d’accordo sulla critica alle auto… siamo effettivamente alla canna del gas…
ma ditemi come può uno come me, che deve recarsi obbligatoriamente al lavoro con l’auto poichè i mezzi di trasporto non mi consentono di giungere per tempo, acquistare un auto non inquinante, ora che devo cambiarla… da GPL resterò ancora col GPL o metano (anche se non ci sono distributori in giro).
Morale: se a noi poveri consumatori date l’opportunità di acquistare prodotti senza inquinare (bevande in bottiglie di vetro, auto ecologiche ecc.) e a costi accessibili (non il doppio degli altri) saremmo ben contenti di farlo.
Svezia,
si dimettono i ministri evasori Dopo il responsabile del Commercio, se ne va anche quello della Cultura: non pagava il canone tv e retribuiva in nero la tata …..
Da queste osservazioni si deve cominciare, con decisione.
Caro Beppe…
Le Tue proposte vanno bene se colonizziamo un’isola deserta e cominciamo da zero. Purtroppo puoi ben immaginare che andare contro un’inerzia sociale come quella occidentale in genere, è alquanto utopistico. Certo si può migliorare la situazione attuale utilizzando combustibili più puliti e con impatto ambientale 0, alcool o bio diesel che se pur inquinanti, lo sono meno degli attuali.Se non altro non immettono CO2. In oltre si ripopolerebbero le campagne coltivando bio masse. A mio parere la maggioranza delle persone accetta i rischi dovuti all’inquinamento pur di non rinunciare alle comodità che ha.
Comunque ritornando alla Svezia, se in Italia riuscissimo ad avere una classe politica priva di interessi personali, sicuramente potremmo poi portare avanti anche proposte come le tue. L’obbiettivo primario da raggiungere è quello di tornare a dare ai giovani ed alla società in genere dei valori assoluti di unità, rispetto, onestà e senso dell’onore. (riforma della scuola e TV) Avendo dentro di noi questi valori, potremo veramente indignarci e scandalizzarci davanti ad una classe politica diversamente onesta. Saremmo noi i primi a non cercare posti al sole prevaricando gli altri. Se condividi queste cose contattami. Da dire e da fare c’è nè molto. Saluti.
Vivo a Palermo ed ogni giorno faccio 20km in bicicletta elettrica per recarmi sul posto di lavoro (Isola delle Femmine). Respiro costantemente veleni di ogni tipo.
Mi chiedo: Non vi siete accorti del cattivo odore che si sente nell’aria? Non vi accorgete che siamo sommersi da automobili? Che c’è molta gente che prende l’auto per spostamenti irrisori?
Non vi va di respirare ciò che i nostri polmoni possono respirare e nient’altro?
Vi prego cercate di vincere la pigrizia che anch’io ho dovuto affrontare, spostiamo i nostri interessi sui mezzi pubblici (autobus elettrici , metro, tram, …) e cerchiamo di prendere l’auto solamente quando non si può fare diversamente.
Il mio è soltanto un appello alla SAGGEZZA!!!
Pensate al futuro delle generazioni prossime ed anche alla vostra salute.
per marco ferrigno e il suo lavoro a ISOLA DELLE FEMMINE (dove sono nato anch’io ) e sopratutto per la sua bicicletta elettrica !
ANCH’IO QUANDO LAVORAVO DA QUELLE PARTI, SPECIALMENTE NEGLI ULTIMI TEMPI USAVO LA BICICLETTA, PER SCELTA ECOLOGICA ! SPERO CHE TU POSSA CONTINUARE A DARE IL BUON ESEMPIO. E’ COSI CHE COMINCIANO LE RIVOLUZIONI VERE , QUANDO ALTRI COMINCERANNO AD UNIRSI AL TUO MODO DI PENSARE ED AGIRE. MI E’ SEMBRATO STRANO INCONTRARE IL MIO PASSATO, (isola delle femmine ) sul sito di beppe grillo , scrivendo commenti ai suoi post, da oltreoceano ! un saluto per il mio piccolo grande paese con la speranza che i miei coetanei possano
saggiamente amministrare quella meravigliosa terra che qualcuno calpesta e qualche altro accarezza ! ciao Antonio Guercio .
p.s. spero di tornare ad accarezzare la mia terra.
alcuni punti mi sembrano un po’ drastici e difficilmente realizzabili, ma con altri concordo in pieno e nel complesso sono sicuramente meglio della situazione attuale, quindi sono pronto ad appoggiarli!
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
RR. Ai di nuovo tolto i tappi alle orecchie… mai sentito parlare di TARSU? e di qualità dell’aria?
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
RR. Probalbilmente prenti la tua inciviltà a standard…
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
RR. Ma tu dove vivi? possibile che sei circondato da cafoni?
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
RR. tanto lo pagherai tu visto che sarai perennemente multato per sosta sul marciapiede e nei giardini…
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
RR. comprare i garage è quello che vogliamo, gli altri li multiamo!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
RR. Io per uffici pubblici intenderi più qualcosa tipo ministeri, sede degli uffici regionali, provinciali etc.
Aggiungerei un undicesimo punto… Mezzi pubblici funzionanti e funzionali. Lavoro a Torino ma abito in provincia. Non me ne faccio nulla di un mezzo pubblico gratuito che mi fa fare in 2 ore il tragitto che in auto faccio in una.
Io abito a Piacenza, altro che auto qui c’è la centrale dell’enel che inquina e nessuno ha pensato di metterci un FAP però mi bloccano la Panda perchè inquina moltissimissimo, io al lavoro come ci vado ? con la barca a vela di d’alema!?
E i ” TERMOVALORIZZATORI” ??? un Filtro Anti Particolato anche lì magari?
Le proposte mi sembrano datate ed impostate ad un concetto di ambientalismo che non rispetta le libertà personali. Piuttosto si dovrebbe insistere su mezzi di trasporto (automobili, ciclomotori, autobus) a emissioni nulle o comunque molto basse. Quindi auto elettriche e ad idrogeno nel futuro prossimo (5 anni al massimo cominciando subito a far nascere nuovi distributori) da subito forte spinta verso le auto ibride (possibile che ci sia solo la Toyota Prius e nessuna produttore europeo a farle concorrenza) ed il metano.
Per quanto riguarda i parcheggi occorre che ogni abitazione residenziale abbia i suoi posti auto e quindi: ti compri l’auto se dimostri di avere un posto auto. Chiaramente l’ici su garage e posti auto dovrebbe essere ridotta per favorire una cultura del posto auto privato.
I VELENI NELLE CITTA’.
Tutte le sere leggo con interesse il tuo blog e quasi sempre mi trovo daccordo su cio’ che dici, ma stamane mi vedi contrario a molto di cio’ che dici.
Tiket per circolare con l’auto in cita’ Ancora pensi che si risolvano i problemi con nuove tasse? E chi credi che le paghera’ io (cassaintegrato) o le macchine blu o fuoriserie?
Eliminazione dei parcheggi, e io che ho buttato la macchina per strada sotto le intemperie perche’ non ho i soldi per pagarmene uno che faccio?
Parli di tassa di occupazione del suolo pubblico, ancora tu intendi risolvere con altre gabelle? Non bastano quelle che i comuni ci mettono? E poi l’auto gia’ non paga questo tipo di estorsione e tante altre? Per molti e in molte situazioni l’auto e’ importante (io la uso pochissimissimo).
Per gli altri punti posso, anzi, sono daccordo con te, ma io dico che se dovro’ morire, non sara’ lo smog dello scappamento a uccidermi, vivo a Taranto (cita’ fallita come ben saprai) dove paghiamo tutte le tasse comunali piu’ alte d’Italia, paghiamo i libri della scuola elementare e ogni servizio pubblico e dove ci ripagano con una acciaieria che produce continue mortalita’, una raffineria di petrolio(a qualche Km dal centro abitato) che spande gas in citta’ giorno per giorno, un cementificio che ci gondisce il precedente gas con un polverino sottilissimo, e per finire ci stanno regalando l’istallazione di un rigassificatore che nessuno vuole in Italia ma a Taranto “spazzatura d’Italia” Si puo’.
Con grande affetto Claudio
Inannzi tutto non penso che la colpa sia sempre dei soliti giornali o dei soliti poteri occulti. la verità è che non abbiamo più voglia di muoverci con i mezzi pubblici. Sul treno che da Calalzo di Cadore porta a Belluno partiamo in tre persone alla mattina: tutti vogliono andare con la propria macchina. Inoltre, nelle città, non c’è assolutamente voglia di emettere le sanzioni dovute, quindi la gente continuerà a fare ciò che più gli aggrada (a Belluno c’era un’isola pedonale, ora tolta, dove transitavano più macchine che pedoni).
ho scoperto che per legge a tutte le aziende che posseggono camion, è vietato traspotare merce che non sono di propria proprietà, ecco perchè molti camion tornano vuoti! sembra proprio una legge che per finta tutela i corrieri ma nella realtà ci fa spendere tantissimi Euri in petrolio (guarda caso poi in tasse) in veleni per noi ed i nostri figli. Mi sembra una legge un po’ stupida al giorno d’oggi, vuoi che altri paesi piu’ avanvati come Germania, Uk e USA facciano gli stesi errori legislativi?
Tanti in questo blog hanno scritto che sono proposte impossibili per l’uomo del 2000. Ma io mi domando, perché nel resto d’Euopa ci stanno giá provando a fare quello che scrive Beppe Grillo? Si é solo limitato a fare un copia-incolla di quello che fanno a Londra e a Parigi, e a noi sembrano che siano idee strampalate… Mi sembra che siamo un po’ provinciali
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
Sinceramente io mi accontenterei che uno o due punti dei dodici, alcuni dei quali abbastanza discutibili e non di facile applicazione, venissero una volta tanto portati all’attenzione dei nostri amministratori locali che intenti a problemi di bilancio hanno dimenticato il vivere quotidiano.
Ieri sera la televisione ha trasmesso la seconda parte dello sceneggiato su Papa Luciani.
Era davvero in gamba,e se lo dico io che i preti li mangerei tutti arrosto è certamente vero.
E’ durato però solo 33 giorni,ricordatelo.
Vedi un pò tu.
Cam.
P.s.
Hai notatato come insistevano nel far notare che era ammalato e che sapeva che stava per morire?
Il chè è tutta una contraddizione.
Come può il dio,in cui fingono di credere,essere stato così brutale con un uomo così bravo?
@Nota che la morte,secondo lo sceneggiato gli era stata annunciata da una veggente tipo:
PRODI su Via Gradoli.
Strano però che la veggenza prodiana faccia ridere ed incavolare i più mentre quella sul papa Luciani l’accettino “supinamente”@
Buona giornata a te ed a tutti quelli che ti seguono.
(Mi sto domandando se PreViti abbia fatto il chierichetto a “MarcinKus”,visto l’inizio del nome:Marcin..non mi stupirei).
Cam.
Caro Beppe, premetto di ritenermi (forse a sproposito) un naturalista (amante della natura e quindi dell’ecologia), nonostante questo ti segnalo il seguente problema: abito in un comune della Valle Scrivia nel territorio piemontese, la Regione ha istituito una nuova legge che impedisce la circolazione delle auto non euro quattro da novembre a marzo nella fascia oraria compresa tra le 08.00 e le 18.30. Motivo dell’iniziativa riduzione delle emissioni di ossido di carbonio. Domanda come ca22o vado al lavoro visto che il servizio pubblico di trasporto nei piccoli comuni fa schifo? Perchè devo pagare il “bollino blu”. Sono d’accordo con te che le macchine inquinano ma credo che la loro progressiva rottamazione deve corrispondere ad una sostituzione contestuale del mezzo di trasporto con sistemi più congrui non inquinanti. Se no finisce che i poveri cristi che hanno un’auto vecchia e non posssono cambiarla vanno piedi o in bici, e quelli che possono si comprano auto nuove buttando via auto vecchie (ma dove??).
Grazie e ciao….
il ticket di ingresso no : speriamo non prenda piede, perche’ dopo ogni citta e’ autorizzata a metterlo ….diventerebbe una ulteriore tassa in aggiunta a quella della benzina, bollo, autostrada ….
quindi: chi ha soldi puo’ inquinare e chi no , va a piedi
1.Ticket di ingresso per le auto
OTTIMO: chiudiamo tutti i centri, anche quelli delle piccole città attraversate da strade intasate di auto e camion
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
BENE: ma anche piste utilizzabili da bici anche in periferia!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
MA, e il vizio di parcheggiare in modo selvaggio? Se blocchi il traffico il parcheggio lo fai esterno, ma se fai il ticket devi permettere parcheggio facile, contraddizione!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
OK
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
o a metano! In ogni caso vietati per legge i diesel
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
SI, ma come controlli? Poi l’auto la intestano al nonno morto!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Devi anche obbligarli a spegnere il motore!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
(qualcuno già tenta di farlo, ma non è facile, ci sono possibilità “logistiche” più moderne ed interessanti: flotte di furgoni ecologici elettrici, per es..)
10.Mezzi pubblici gratuiti
(e chi li paga, pantalone?)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
IN CENTRO? (vedi punto 3)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
(vedi punto 3)
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
RR. Intanto paghi e con i soldi potenziamento dei mezzi alternativi.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
RR. Intanto facciamole nelle città pianeggianti: Roma, Milano, Bologna, Firenze…
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
RR. E noi le rimoviamo tutte seduta stante con mega multoni e spese a carico dei pirati.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
RR. Vedi sopra…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
RR. Sei proprio un incivile! Potresti metterti dei tappi alle orecchie onde evitare che il tuo cervello scureggi certe c…..e.
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
RR. Convertire un impianto, per quanto grande è sempre più sostenibile che convertirne centinaia di migliaia piccoli.
Non e’ che devi difendere Beppe a spada tratta. Abbiamo semplicemente detto che non ci sonole fondamenta per portare avanti queste proposte. visto cxhe tu le difendi sei tu che dovresti portarci dei modelli di sviluppo!
Federico Piovan 25.10.06 08:09 | Rispondi al commento |
D’accordo Federico, ma un conto è dire (tra le righe) “non si possono fare, quindi sei un cretino e dici questo solo per non ammettere che Prodi è uguale o peggio di Berlusconi” e un altro conto è dire “hai avuto delle idee un po’ strampalate, ma io penso che si potrebbero migliorare così e così …”.
Mi piacerebbe insomma che chi critica Grillo avesse anche la forza di fare proposte alternativi.
Buon giorno a tutti. Faccio una piccola richiesta in tema per chi naviga qui.
la mia DOMANDA è: “qualcuno ha già provato a montare un impianto a gas,metano o gpl su una vettura ibrida?” A me interessava saperlo per provare a farlo su una
vettura con motore ibrido elettrico e benzina. Riguarda quindi in parte i veleni che respiriamo. Certo, una sola auto non si incide, ma tante si.
E dovremmo pensarci tutti…
Io personalmente faccio 30mila Km di media all’anno. E da anni viaggio a metano e mi trovo bene. Oltre alla Multipla di famiglia uso per lavoro una berlina, con impianto montato 270mila Km fa su un 2000 a benzina del 97, e non riesco a trovare ancora sul mercato un modello ed un motore per “mandarla in pensione” e sostituirla degnamente. La pubblicità ci martella con diesel ecologici solo sulla carta!
Ma credo che dobbiamo cercare alternative attuali. La Fiat ha nei cassetti e non vuole mettere in produzione auto che non vanno a benzina, come gli ibridi elettrici e metano, (POTREBBE ESSERE UNA PRIMA SCELTA per me) ma, mentre la mia Multipla (1500cc) consuma, forse perchè con cx sfavorevole,con un altra auto (un 2000 cc della Honda) faccio una media di 18 Km con un Kg di metano,arrivando a volte fino a 20 Km\Kg! (Per questo dopo 10 anni faccio fatica a cambiarla, però prima o poi dovrò farlo, se mi lascia a piedi: la pompa della benzina lo ha fatto già 3 anni fa ed ora (miracolo) viaggia solo a metano! Quindi ben 90mila Km senza un goccio di derivati del petrolio, ma solo a gas naturale. Che negli impianti moderni a gas – che ti obbligano a consumare comunque benzina ci sia un accordo con le multinazionali? Ma?
RIPETO LA DOMANDA:
Volevo sapere se qualcuno ha già provato a montare un impianto a gas metano su una vettura ibrida. Mi interessava provare a farlo su una vettura con motore ibrido elettrico e benzina? Vi risulta sia fattibile? Avete riscontri che qualcuno lo ha già fatto?
Se avete risposte da dare anche tramite email. mitonetto@alice.it
Michele
Belle invenzioni ! Ma secondo voi chi lavora nelle città dalla mattina alla sera e magari è costretto ad andare in giro nel traffico per forza di cose che dovrebbe fare ? Si fa presto a fare queste proposte con i miliardi in tasca, la macchina con l’autista e la villa fuori città !
Non e’ che devi difendere Beppe a spada tratta. Abbiamo semplicemente detto che non ci sonole fondamenta per portare avanti queste proposte. visto cxhe tu le difendi sei tu che dovresti portarci dei modelli di sviluppo!
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
martino estate 25.10.06 07:50 | Rispondi al commento |
Io invece sarei un po stufo di tutta quella gente che vuole trovare per forza il verme anche dentro la mela di Beppe Grillo. Copio e incollo, a proposito, una frase di Beppe da un post di pochissimi giorni fa:
“Ascolto da mesi discorsi imbarazzanti del Governo. Imbarazzanti per la loro inconsistenza. Per la loro ignoranza. E soprattutto per la mancanza di coraggio. E’ inutile personalizzare, parlare male di Prodi o di Berlusconi. E’ un’intera classe politica, dall’usciere comunale al Presidente della Camera, che si aggrappa ai suoi privilegi. In modo sempre più infantile. Plateale. Per loro noi siamo solo caramelle, gelati, pop corn. Per cambiare veramente bisogna spazzarli via.”
Per favore, smettetela dunque di rompere l’anima al prossimo dicendo che anche Grillo qui e pure Grillo la etc. etc. Che la sinistra ora al governo non sia poi tanto meglio della destra al governo precedente, se ne sono accorti tutti, anche Beppe Grillo (v. testo sopra riportato).
Invece di cercare di “distruggere” quello che Grillo cerca di fare (nella sua limitatezza, nella sua ignoranza, nei suoi problemi quotidiani e nella sua “faziosità”), invece di rompere FATE DELLE PROPOSTE VOI (che siete più bravi e più intelligenti).
tieni presente però che ci sono delle persone, come me, disabili al 100%, che non possono fare a meno dell’auto…
Li vuoi trattare come gli altri? Già per noi, rispetto ad una persona “normale”, il costo vita è molto più caro, per ovvie ragioni, e non mi sembrerebbe giusto tassarci ulteriormente.
Considera poi che chi si muove con le auto più inquinanti (anche qui è tutto da verificare), sono le categorie sociali più basse, che non possono permettersi di comprare un auto nuova…
Ti ricordo, che a Padova ad esempio, il nostro sindaco, Antonio Zanonato, in alcuni periodi dell’anno, fa circolare il fine settimana, con targhe alterne, solo le auto con marmitta catalittica (giov-ven), e per quelli che non hanno l’auto catalizzata, hanno un sacco di problemi… Qui gli autobus sono scarsi e sempre pieni, e ti lascio immaginare che cosa vuol dire spostarsi per una mamma con un bambino da accompagnare a scuola, oppure un anziano, aspettando a volte anche mezz’ora al freddo, con la speranza, negli orari di punta, di poter salire…
Il nostro sindaco, Zanonato, ha avuto la brillante idea di riportare il tram a Padova ricevendo molti soldi dalla comunità euroipea. Parliamo di due miseri vagoni. Teoricamente una grande idea!!
Ma se uno conosce Padova, si rende conto che le strade non possono sostenere una corsia preferenziale per il tram, e nello stesso tempo, pretendere che il traffico urbano non venga intasato, causando così la moltiplicazione dello smog a causa delle lunghe code mattutine.
Stranamente, nei periodi verso natale, dove la gente deve spendere, tolgono la “regola” delle targhe, per rimetterla sucessivamente, finite le festività… Questa cosa mi puzza un pò!!
Parliamo di euro4. Mi ricordo che in una trasmissione di Report, una volta hanno fatto un’inchiesta riguardo le auto che vanno con motori euro4, constatando che i motori, inquinavano di più di quelli attuali…
Pensiamo, quando si progetta, anche alle categorie povere!
C’è da dire, però, che quando le scuole sono chiuse anche a Padova la mattina il traffico diminuisce drasticamente. Infatti, tra i lamenti dell’assessore alla mobilità, ci sono le mamme con i SUV che parcheggiano ovunque, creando ingorghi, mentre vanno a fare colazione assieme alle altre mamme.
Perchè non far cominciare le scuole alle 9:30? Perchè non incentivare i minibus, magari rendendoli accessibli con il biglietto del parcheggio, invece di spendere miliardi (di euro) per un tram/metrobus che nessuno vuole, e che tra l’altro nemmeno funziona?
Ho fatto un altro sogno… gli italiani perdevano un tick giudicato inguaribile, il riflesso condizionato di tirare fuori un euro dalla tasca del pantalone passando davanti ad un giornalaio. Un grande reset. Le notizie vere si propagavano velocemente attraverso un passaparola velocissimo, internet. Le testate giornalistiche chiudevano e stormi di scribacchini servili si iscrivevano alle liste di collocamento. Mah…
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
BEPPE! MA CHE DICI! PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE AUTO DEVI CREARE LA CONVENIENZA A NON USARLE! NON DEVI CREARE I PROBLEMI ALLA VITA DEI CITTADINI!
E POI…NON LO SAI CHE OGNI CITTA’ HA LA SUA URBANICITA’???
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
Se le persone continuano a ragionare come te, capisco perchè il mondo va a pu….ne.
In quello che dici si capisce che tu per primo non hai voglia di cambiare le cose e denoti una completa mancanza di buon senso. Da cosa scrivi si capisce che sei tu uno di quelli che “parcheggiano sui marciapiedi, aiuole”.
Invece di star li a prendere per il c..o, perchè non dai consigli sensati?!
Quando dici che “non devi creare problemi alla vita dei cittadini”, non pensi al fatto che per vivere in tanti in un posto stretto ci voglia un pò di sacrificio e rispetto per gli altri? Se non hai voglia di sopportare un pò di cambiamento allora vai via dalla città in cui vivi ( se ci vivi).
Non starei qui a commentare tutte le proposte per il miglioramento delle condizioni cittadine.
Una sì però.
Il mio mestiere è la logistica dei trasporti per l’azienda dove lavoro.
Trovo la proposta delle consegne 5-7 del mattino completamente fuori da ogni realtà, come vedete la modifica dell’orario d’inizio lavoro per la totalità delle aziende italiane, anticipandolo di tre/quattro ore?
Io sono GIA’ in ufficio alle sette del mattino.
Voi?
Come ho detto sono idee buttate assolutamente a caso. si dimostra che non c’e uin vero progetto alle spalle. suggerimenti per qualcunoche non li applichera’ mai! Anche perche, spesso, inapplicabili. Come se si dicesse, da domani le banche ritornano a darti interessi sui depositi al 4%. non e’ sostenibile!
Sono completamente d’accordo con i vostri intenti ecologisti e mi congratulo, non perche voi siate piu’ ottimisti di me, ma forse perche’ ragionate con meno razionalita’. Dunque: siamo tutti d’accordo che ci sia neccessita’ assoluta di invertire la rotta che ci sta portando ad un disastro ecologico ma bisogna usare un attimo la testa riflettendo su alcuni punti.in primo luogo come si puo pensare che i mezzi pubblici vengano implementati e il costo del biglietto azzerato. Lo andate a dire voi all’Atm (nel caso di milano). Io ne avrei un po paura. Potreste finire a fare l’ambre magique sulla linea 9. Autobus e taxi elettrici. Ottima idea. Chi lo dice quesata volta ai taxisti che gia si sono ribellati per le licenze…figuriamoci se gli proponessimo di cambiare la macchina con una elettrica con tutti costi che questo comporta. Certo ci sono gli incentivi, ma bisogna saperli applicare nel modo corretto. Piste ciclabili in tutte le strade. ok ok, a firenze e venezia dove le facciamo passare esattamente??? san marco o piazza della signoria? Ok ci sto. Il ticket per il parcheggio mi sembra un’ottima soluzione, peccato che ci sia gia’ e costi 1 euro e mezzo all’ora…vogliamo aumentarlo ancora un po? Per quanto riguarda gli uffici pubblici senza parcheggi proprio non l’ho capita… i portatori di handicap allora non ci possono piu andare. Volevo comunque ricordare che sono favorevole a tutte queste proposte ma vorrei semplicemente dire che van ben ponderate. Non si puo lanciare un’idea e poi lasciare che qualcuno la sviluppi. Si sviluppi un VERO progetto, non un elenco di punti a cui e’ facile dire si, sono d’accordo! Una sola precisazione. Il tutto e’ da fare senza risorse economiche visto che di soldi non ne abbiamo…o volete aumentare ancora un po di piu le tasse???
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
Certo… andiamo dal sindaco e facciamo un bell’ incontro con tanto di video… vedrete che accetterà qualche proposta… ticket di ingresso e pagamento occupazione suolo pubblico ( che poi già si paga un euro l’ ora )quindi tutto rimarrà uguale tranne che si avranno sempre meno soldi in tasca.
L’ unica cosa da fare sono i referendum del 1993 a cui aggiungerne uno che fissa il tetto degli stipendi dei manager statali.
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
hai dimenticato divieto per i vigili di multare chiunque anche per le fesserie assurde
Dopo la nomina a ministro di un personaggio che si è distinto per aver sghignazzato durante solenni funerali di Stato, l’elezione alla carica di segretario alla presidenza della Camera di un condannato per l’assassinio di un agente di polizia, ora gli italiani devono ingoiare il boccone amaro di veder intitolata una sala della Camera a Carlo Giuliani che ha perso la vita nell’assalto a un mezzo dei carabinieri.
sono daccordo .
il politico non può fare di testa sua con rigore ma deve ascoltare darne assenso e poi stilare un suo preciso non approssimativo programma e rispettarlo anche nei tempi.
senno fuori dalle balle.
iniziamo dall’inquinamento mi sta benissimo . ma se non si rispetta cio per cui si è dato l’asssenso FUORIIII.
QUINDI reset .
1.Ticket 2.Pista ciclabile 3.Eliminazione progressiva 4.Creazione di zone 5.Car sharing
6.Autobus 7.Diminuzione dell’Ici
8.Tempo di attesa 9.Carico e scarico 10.Mezzi pubblici 11.Tassa per 12.Uffici
stamattina ci prende in giro
guardate che con queste condizioni si muore a 40 anni !!
(mi sono fatto due spalle da olimpionico), io proporrei anche l’arresto per chi parcheggia davanti agli scivoli o chi non lascia un po’ di spazio per passare tra un auto e l’atra, perche’ nel caso mio mi tocca alzare il passegino sopra la testa e va pure bene, ma per un disabile e’ sequestro di persona, e infatti persone con la sedia a rotelle che girano non ce ne sono, mentre se vai a New York dove gli scivoli sono sempre rispettati ci sono moltissime persone inc arrozella che fanno una vita normale.
Detto questo mi sa che sei ottimista a parlare solo delle citta’ visto che ormai non c’e un fiume pulito, una spiaggia incontaminata o una campagnia priva di quintali di pesticidi. Ci vorrebbe una
TASSA SULL’INQUINAMENTO
chi inquina paga: metti i pesticidi, paghi; usi la macchina inquinante, paghi; produci inquinando, paghi ecc.
In meno di un mese scomparirebbero tutti gli inquinanti.
Dove avevo parlato appunto che tutte queste automobili circolanti e questo smog era causato dalle pubblicità che ci martellano giorno e notte. Chissà se è stata una coincidenza o è passato sul mio blog.
In ogni caso sono felice perchè la pensiamo allo stesso modo.
Ottimi i cosigli delle mamme le appoggio tutte.
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
Caro Beppe mi piace il tuo slogan ma purtroppo non c’e’ piu’ nulla da resettare.
Putin ha ragione: siamo la culla della mafia (ma si dimentica delle bustarelle, magari ne ha ricevute pure lui da qualche faccendiere italiano).La creativita’ esisteva, sta scomparendo. Il reddito medio e’ piuttosto alto se lo compariamo con quello dei paesi dell’Europa orientale ma siamo infinitamente piu’ ignoranti. Prova a consultare le tabelle sul livello di istruzione media o il numero di libri letti in un anno: non e’ comparabile neanche con alcuni dei paesi del terzo mondo.
Se poi andiamo a vedere cosa la gente legge notiamo che i libri di vespa sono in testa alle classifiche.
In questa cultura e’ nata una classe politica cialtrona ignorante ed irremovibile.
Il peggior silvio ha gia’ vinto la sua battaglia. Ho la netta impressione che sia lui a scegliersi gli oppositori, quelli che gli danno veramente fastidio li lincia mediaticamente, ci rimangono il tenero bertinotti (tenero con il peggior silvi s’intende), i saccentete d’alema e il sordiano rutelli con l’odiosa moglie strapagata dalla tv.
Moretti dove sei Nanniiiiiii? Hai ragione tu: con questa sinistra non vinceremo mai, anche se e’ al Govero si continua ad andare alla deriva, una deriva becera e fascista.
craxi al confronto del peggior b era un dilettante.
Piu’ il tempo passa e piu’ la gente si avvicina ad essere tanto disgustosa quanto i personaggi della polita: il morbo dei volgari furbi si sta allargando.
Io sono emigrato all’estero, mi spiace ma non mi voglio rovinare il fegato nel vedere crimilali e e delinquenti che non solo ci derubano ma che ci prendono per il culo.
Addio caro Grillo
beppe, e’ il secondo post consecutivo che condivido in pieno:RESET RESET RESET!!!
PURTROPPO LA STRADA NON E’ IN SALITA, NEANCHE IN DISCESA, NON BISOGNA VOLTARE A DESTRA NE A SINISTRA….occorre solo tornare indietro come ti ho scritto tempo fa, solo che tu i ns commenti forse dico forse non li hai mai letti.
un ritorno alla bottega dietro l’angolo, alla scuola a due passi delle case, agli ospedali vicino alle case ..insomma anziche’ accentrare servizi e diritti, decentrare come era tanto tempo fa’.
Poi vorrei che i sindaci ripristinassero le fontane di acqua potabile come erano un tempo.
Le piazze , poi , vorrei che ritornassero ad essere luoghi puliti fisicamente e moralmente.
Condivido l’idea di non comprare niente a rate,
cosi come mi piacerebbe che da oggi in poi si dicesse la verita’ su tutto, ma proprio tutto …senza segreti omissis e indulti vari !!!
prima cominciarono a non esserci piu’ le solite stagioni, poi non c’era piu’ religione , la moralita’ la dignita’ l’onesta’ sembrano dinosauri
, ma la speranza di un risveglio ed un ritorno al passato deve farci resistere affinche’ possiamo lasciare ai posteri la non piu’ ardua sentenza :
VI PIACE QUELLO CHE VI ABBIAMO LASCIATO ?
quale futuro per i ns figli ? le scuole oggi cosa sono ? i libri di testo annuali, a chi giovano veramente se il teorema di Pitagora come le equazioni esponenziali , cosi come la storia passata, non sono cambiate di una virgola?
d’accordo, qualche aggiornamento e’ necessario !
Ma dallo stesso o quasi stipendio , come fare a pagare luce gas telefono mutuo bollo patente assicurazione iva, irpef , e tutto quello che 30 anni fa’ non esisteva ?????beppe mancano i soldi ai soliti noti cosi come ne hanno troppi i soliti noti ! robin hood doveva togliere un po’ ai ricchi per dare un po’ ai poveri, cosi creava un certo equilibrio, invece levare tutto ai ricchi per dare tutto ai poveri, finisce per essere un gioco in cui le parti si invertono ed il problema
impera !!!ciaddio !
I mezzi pubblici sono già pagati dalle nostre tasse. Credo che i ricavi della vendita dei biglietti coprano solo in minima parte il costo del trasporto pubblico. Secondo me quella su mezzi pubblici gratuiti non è una ca…ta come dici tu. Per il resto, hai perfettamente ragione
Al dodecalogo aggiungerei che i mezzi pubblici devono avere corsie preferenziali. I tempi di percorrenza non dovrebbero essere condizionati dal traffico. In questo modo gli autobus sarebbero utilizzati da molte più persone.
se proprio lo vuoi sapere il tuo inglese è abbastanza corretto, ma si sente che è un italiano a parlarlo…tu traduci le parole , non i pensieri…scusa sai, ma sono interprete
notte
baci
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
Chi vive fuori sarà un povero sfigato
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Una follia, un modo per rendere ancora più corrotti i sindaci con i lavori pubblici.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Le municipalizzate dei servizi pubblici, in ogni città, sono allo sbando.
Occorrerebbero auto blu per tutti.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Utopico come sempre
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Il Car sharing allo stato delle cose è solo per i dipendenti pubblici.
6.Autobus e taxi elettrici
L’idrogeno non va più bene?
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Non applicabile, il cittadino tende a barare, e fa anche bene
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Sei un folle, smetti di ascoltare Pecoraro Scanio che è uno che dopo un minuto passa con il rosso.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
E Beppe Grillo autotrasportatore.
Dopo una settimana diventerebbe dalle 12 aller 16.
10.Mezzi pubblici gratuiti
D’accordo ma inapplicabile, comuni in bancarotta
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
L’auto è proletaria, senza non si lavora, da una parte ti lamenti della finanziaria, dall’altra vorresti aumentare le tasse ai poveri cristi lavoratori.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
Abolizione diretta degli uffici pubblici, tutto va fatto per conto proprio o online.
Tu sei una delle controindicazioni della legge 180, la legge Baslini/Fortuna che determinò la chiusura dei manicomi.
Considerando tutto, il peso maggiore lo porta la tua famiglia sulla quale gravi, e questi piccoli fastidi, che dai al blog, possono considerarsi monellerie di un ebete.
Cerca di non approfittarne però.
Max Stirner
Max Stirner 25.10.06 02:09
Tu invece sei una controindicazione di leggi come come ad es quella sulla PRIVACY (reato penale)…poi quando arriverà la bomba ti dirò perché…vatti a fare una ripassatina intanto che poi ne riparliamo…conosci la differenza tra DIRITTO CIVILE e DIRITTO PENALE?? Sai che in questo paese le censure per motivi POLITICI-PROPAGANDISTICI non sono consentite? Forse pensavi che fossimo a KUBA dal tuo amico CASTRO?
Fai una ricerca su GOOGLE e dato che ci sei falla anche sulla parola S.i.g.r.o.r.a.g.g.i.o, misteriosamente censurata da questo Blog, nonostante Beppe si dichiari (a parole..) contro i POTERI FORTI…
Potrebbe essere un’occasione per ricordargli di mandare ogni tanto un POST sull’argomento, insieme magari alla biografia dell’attuale viceministro dell’economia VINCENZO VISCO, condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio,per via di alcuni
ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria:10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda.
Piú l'”ordine di riduzione in pristino dei luoghi”.Cioè la demolizione delle opere abusive.
E SOPRATTUTTO,caro il mio Max Stirner, PREPARA LE VALIGIE e saluta le tue amiche BELLANDI,BIFERALE e PAOLA BASSI…
HAI LE ORE CONTATE NELLO staff di GRILLO:dunque considerati già un ex…
RIVOLTERO’QUESTO BLOG(E TE) come un CALZINO(vogliamo skommettere?),a meno che non provveda direttamente BEPPE a darti due calci nel kulo, nel qual caso salverebbe la reputation del blog:so IT’S UP TO YOU BEPPEEEEEEEEEE!!! La testa di STIRNER o la fine del BLOG!!!
NON DOVEVI BANNARMI E sfidare la mia intelligenza e scaltrezza, STIRNER:SONO TROPPO + INTELLIGENTE DI Te…è come se l’Angola volesse sfidare il BRASILE a calcio…esito scontato and now You MUST PAY for it..no way!!
IO SUI TG QUESTA notizia non l’ho sentita, spero di essermi sbagliato:
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
TO ALL DISAPPOINTED, FRUSTRATED, empty skulls MARXISTS and UNIONE’s voters (=KOGLIONS) OF THIS BLOG with love…
HO sentito che MAX STIRNER ha chiesto DI SCENDERE IN PIAZZA contro il GOVERNO che ha votato 6 mesi (quando si dice KOGLIONS):
perché no??
Se a scendere in piazza sono i KOGLIONS che hanno votato FRODI vengo anch’io per farmi due risate… che ne dite di far organizzare tutto a MAX STIRNER, ivi compreso il pagamento delle spese??
In genere le manifestaz di piazza (con le bandiere rosse arcobaleno)le pagano i SINDACATI utilizzando una parte dei miliardi ottenuti dalla trattenuta sindacale automatica sulle buste paga dei (fessi e spesso ignari) lavoratori…
Ma visto che i SINDACATI stavolta sono contentissimi della FINANZIARIA di VISCO e delle BANCHE e visto che a proporre l’idea di scendere in piazza è stato l’ineffabile On Prof Dr MAX PIPPER oopss sorry MAX STIRNER, a me va benissimo a patto che a pagare tutto sia MAX STIRNER himself… tanto lui lavora e non è un fallito mammone mantenuto dal babbo come lo sono io…giusto??
FATEMI SAPERE come si fa per aderire alla festa…oopss sorry alla protesta: I can’t wait for it!! Così facciamo finalmente conoscenza for a face-to-face partecipation (tanto paga STIRNER)…mmm.. non vedo l’ora di vedere la BASSI…after telling me that she’s mad about right-wing (fascist)men I became as horny as a slut!!!
Good night
Joe
P.S. Ma perché PAOLA BASSI & co considerate un INSULTO la parola KOGLIONS?
Se ve lo dico io è un insulto da uomo di destra contro chi non la pensa come me, mentre se a dirvelo è il vostro EMPLOYER 3 giorni prima delle ELEZIONI, con un post dal titolo profetico “SCATENATI COGLION.” (see below to jog your memory!!) voi, non solo non vi offendete, ma eseguite pure i suoi ordini credendo di cambiare il mondo mettendo a PALAZZO CHIGI l’ex Presidente dell’IRI e Ministro dell’Industria del Governo Andreotti, cioè un uomo finalmente da SECONDA o perfino TERZA REpubbliKa.
E allora, se non vi offendavate quando vi chiamavano KOGLIONS in APRILE,perché vi offendete ora quando ve lo dico io??
Eravate Koglions in Aprile e siete rimasti Koglions ora…è il destino infame del mistero chiamato VITA, che a volte può giocare brutti scherzi e che per tale motivo deve essere accettato con filosofia dai predestinati…e chi meglio del FILOSOFO MAX STIRNER lo può confermare??
Far comprendere l’importanza della posta in gioco il 9 e 10 aprile e portare a votare il maggior numero possibile di elettori.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo lanciato anche una campagna banner, sms e e-mail.
Scatenati anche tu!
Scegli il messaggio che ti piace e fallo girare il più possibile.
E’ in gioco il tuo futuro…”
Postato da Beppe Grillo il 05.04.06 14:22
E ALLORA PERCHE’ vi offendete? Chi può dimostrarmi che il maialone di ARCORE e lo stesso GRILLO avevano torto a chiamarvi KOGLIONS??
Attendo vostre notizie…anche dal mio amore PAOLA BASSI to whom I send a sweet (French)kiss…
GRILLO E VOI TUTTI,
CHE NE DITE DI UNA RESETTATA FUTURISTICA:
Visto le tante amenità, e divertenti allegorie, ne faccio una anche io. Chiedo venia:
Non accadrà tanto facilmente nè presto, ma secondo me, e non per un problema solo di ambiente, ma anche di spazi, vedo le città del futuro non più violate da un traffico privato e rappresentato da veicoli inquinanti. Tutti i veicoli compresi quelli da trasporto merci saranno di pubblica proprietà e il loro uso sarà consentito attraverso l’utilizzazione di una carta prepagata universale, tutti i veicoli utilizzeranno un tipo di motore ad energia alternativa e dovrà essere rilasciato dopo l’uso in parcheggi sotterraei con caricatori automatici di energia, qualsiasi essa sia. Nel caso delle merci, i veicoli dovranno dopo l’uso tornare sempre ai depositi ai margini delle città dopo aver effettuate le consegne, poi da lì l’utente prenderà un altro mezzo, Gli anziani o chi non vuol guidare potrà usare mezzi di trasporto pluriutenti, UTILIZZANDO LA STESSA TESSERA, che faranno percorsi continuativi, con un autista come oggi, avranno anche essi motori non inquinanti, e a fine turno stessi depositi dei veicoli merci. Le vetture private saranno, rarissime o bandite, l’industria produrrà modelli per l’ utenza delle città, e/o piccole comunità e saranno di proprietà dei Comuni, che si finanzieranno con l’aquisto delle tessere prepagate, GLI UNICI VEICOLI PRIVATI SARANNO A MOTORE UMANO, biciclette, pattini, ecc.
Bella fantasia vero? o no? ciao
Complimenti è questa indubbiamente la firma più democratica del blog.
L’unico neo che non ha vicino il nome dell’autore, comunque bravo, secondo me, ciao
Tu sei una delle controindicazioni della legge 180, la legge Baslini/Fortuna che determinò la chiusura dei manicomi.
Considerando tutto, il peso maggiore lo porta la tua famiglia sulla quale gravi, e questi piccoli fastidi, che dai al blog, possono considerarsi monellerie di un ebete.
Oh, sorry. Since it’s Wednesday already, we shall call you… Napoleon, as usual!
But, see, Stirner-Napoleon: you should consider yourself lucky. If the madhouses were still in operation… we might end up being assigned to the same room!
So, you shouldn’t complain.
And neither do I. I am allergic to uninformed leftwingers such as yourself. But please, do not take this personally: all leftwingers are uninformed.
I will not send you my usual LOVE greeting, as I am afraid you might also be gay.
Signor Vestri,mi dicono che hai una lista nera e che mi ci potresti mettere.
Visto che le sciocchezze potrebbero essere anche mezze verità su un blog,mi faresti la cortesia di charire?
Chi sei per avere una lista così lugubre?
Perchè hai una lista nera?
Perchè mi ci metteresti?
E se mi ci metti cosa mi fai dopo?
francesco folchi 25.10.06 01:24
Don’t worry Francesco…
La mia lista nera riguarda chi taglia i posts in nome di MARX e della propria causa e gestisce questo BLOG in modo truffaldino,magari anche all’insaputa del suo TITOLARE.
Dunque non è sul contenuto dei posts che ci sarà la mia vendetta,ma sulle censure che io ed altri hanno subito dalle forbici di MrMAX STIRNER e di quelle altre fesse della tribù che gli vanno dietro,that’s it!
Io non sono di DESTRA,come ha appena scritto la povera PAOLA BASSI,dato che più volte ho detto che mi sono ASTENUTO dal voto(ma si sa dire alle Komuniste di usare il cervello è come chiedere a Cicciolina di restare CASTA e pura),ma un liberale di stampo anglosassone antiKomunista e AntiFascista che non accetta di essere censurato e insultato da nessuno,tantomeno da idioti come MAX STIRNER che firmano posts anonimi(vietati dal blog)spacciandosi per normali bloggers anche se in realtà sono componenti pagati dello staff di Grillo che stanno qui solo per fare propaganda.
La mia dunque sarà un’azione per salvare il BLOG perché voglio bene a Beppe e ancora credo che lui non sappia niente di queste porcherie che accadono qui e l’unico modo x risollevare questo BLOG è di togliere dalle palle quelli che fanno i padroni e usano le FORBICI per tagliare posts sgraditi(STIRNER,BELLANDI,BASSI,BOEKBINDER,RIVERA,VIVARELLI…) tutti guarda caso con un preciso orientam politico.
Deve ritornare il BLOG dei cittadini,a prescindere se di dx o di sx,che era poi l’obiettivo primario di Beppe quando ebbe l’idea di far nascere questo BLOG.PROPOSTE e non IDEOLOGIE e volantini politici.
i still ask myself if a turd can be polished.
I can’t really sort it out on my own so please let me know your point of wiev on my question.
May you can give me the answer i have been looking for in my whole life.May you are a blessing in disguise to me.
A cosa serve giocare al gioco del piccolo ecologista quando se inquino in Cina o in India le sostanze inquinanti portate dal vento mi fanno ammalare anche a me in Italia?
Intendo dire che l’inversione di tendenza la si deve avere, sembrerebbe necessario.
Ma sembra decisamente perverso fare il gioco del piccolo ecologista qui in Italia e vendere a India e Cina le tecnologie per motorizzare le loro popolazioni ed industrializzarsi……mi sembra come quello che per far dispetto alla moglie si taglia gli zebedei…..Beppe, che ne pensi di questo?
Mi sembra che morire per polveri sottili italiane in Italia non sia così diverso che morire di polveri sottili cinesi portate dal vento sempre in Italia….. Questione di Problemi macrogeografici e non microcomunali….mi sembra a me…Buon buon!!
francesco folchi 25.10.06 00:43
———————–
CON IL TUO, SPERO PERMESSO, AGGIUNGEREI UNA RIFLESSIONE:
Ho letto solo ora Francesco, questo tuo commento e mi sovviene un esempio che dovrebbe DARE A QUANTO DICHIARI più di una conferma. Chissa se serve ricorfdarlo? Il nome detto in italiano è “CERNOBIL” e chi non di memoria corta non può aver dimenticato la strage delle renne, nei paesi nordici perchè fortemente inquinate e le grosse difficoltà in agricoltura per le nube e le piogge radioattive, ancora oggi quel reattore è un pericolo presente anche se un pò dimenticato.
Per questo questo tuo intervento è più importante di quanto coloro che forse non ricordano possano pensare. Chissà se Grillo terra conto delle tue affermazioni? Ciao
La strada verso l’autodistruzione è spianata ed in discesa, noi pertanto siamo già in corsa…
Impossibile fermarsi, solo cercare di deviarne un poco il percorso…
ciao Beppe, un amico mi ha mandato un e-mail, con un allegato in word, in cui parla di una macchina ad aria compressa, visto le bestemmie che diciamo ogni giorno quando facciamo benzina, e che tu hai sempre sostenuto la macchina ad idrogeno, voglio che dai un occhiata a questa, cosi solo per far sapere se fosse stata una buona idea, ti ricopio l’e-mail che mi è arrivata.
Notizia del 28 febbraio 2006 – 14:49
L’auto ad aria è… volata via
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it risulta essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per l’idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza lasciare traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola,hanno usato Internet per far circolare informazioni.
Tant’è che anche oggi, se scrivete su Google la parola “Eolo”, nella prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana storia .
Come stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti. Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui. I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a data da destinarsi, di anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente viene da pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l’idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica, non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme a chissà cos’altro in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso, dove non possa far danno ed intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione” ufficiale dica mai nulla, presa com’è a scodinzolare mentre divora le briciole sotto al tavolo….
invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste informazioni!!!
LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Il rispetto dell’ambiente, secondo me, richiede due elementi:
Un sistema efficiente. Una cultura sensibile alla salvaguardia dell’ambiente.
Se manca uno di questi due elementi, non credo che ci si possano attendere risultati, anche se singolarmente qualcuno si impegna.
Alessio Massa 25.10.06 01:36
***
Grazie dell’attenzione.
Ma sei sempre tu colui che mi puntualizza i post postati da me?
Se sei tu perchè lo fai visto che soprattutto questo voleva essere solo un post faceto e scherzarolo e non una cosa seria?
Ciao Alessio. Buonaserata/nottata (Che ha da passà!!)
Grillo ci vuole far solo riflettere-per quelli che ne sono in grado-su quelle che sono le contraddizioni della nostra società.Io credo che lui pensi che ci faccia bene mettere in moto un pò di neuroni atrofizzati da tanti reality show-x ki li vede,naturalmente,….
TO Miss (or Mrs??) frustrated and humiliated over and over again PAOLA BASSI with love…
@ giovanni vestri 25.10.06 00:04
*****************
Io ADOOOORO GLI UOMINI DI DESTRA CHE MINACCIANO
ADOOOORO I RAMBO II LA VENDETTA che si accorgono che sul Blog di Grillo scrivono persone di destra, di sinistra, di centro, di sopra e di sotto
e soprattutto ADOOORO QUELLI CHE INSULTANO sempre e costantemente tutti i lettori che non la pensano come lui
YEAH!
Paola Bassi 25.10.06 00:49
HI PAOLA,
how are your folks at home??
I missed you so much that I’m afraid to have got the blues because of your extended absence, you know??
Actually, after dealing you a deep and painful penetration ooopss sorry BLOW about the PCI legacy a few days ago(remember??), I thought you were still licking your wounds…
Anyway,apart from that, it’s nice to hear you again fitter and more fighting than ever (you know,I have a weakness for iron and foolhardy ladies like you…)even though just for a change you made an umpteenth blunder when you wrote that I usually insult who has a different view about political, religious and economic issues.
Let me tell you, no offence meant, that what you have just written about my behaviour is rubbish as, believe it or not, I am the more open-minded guy on earth, especially with foolhardy iron and communist ladies like you.
What really makes me angry is when illiterate and dunce chaps such as Mr Max Stirner not only insult other people with anonymous messages (theoretically banned by this blog)but also CUT and censure unwelcomed messages posted by outsiders and free thinkers like me just because they are not in accordance with the main (far left-wing)line of thinking of this blog.
It’s not a matter of different views but of CENSORSHIP that should never occur in a blog like this called “The blog of citizens”.
Signor Vestri, mi dicono che hai una lista nera e che mi ci potresti mettere.
Visto che le sciocchezze potrebbero essere anche mezze verità su un blog, mi faresti la cortesia di charire? Grazie.
Chi sei per avere una lista così lugubre?
Perchè hai una lista nera?
Perchè mi ci metteresti?
E se mi ci metti cosa mi fai dopo?
Scusa signor Vestri se gioco così ma sto fatto delle liste me sembra vproprio na sciocchezza.
Buonasera se ci 6.
francesco folchi 25.10.06 01:24
————–
RIMEMBRANZE STORICHE?
Ciao francesco siamo già alle liste di antica memoria, oh che bello, questa rievocazione storica, ora non ci manca che il “BARGELLO, LA CARRETTA E IL BOIA”, Ma senza il cappuccio per l’innomato, CONDANNATO, che tosto andrà di poi giustiziato, chiunque ei sia, giusto messere, o in ver “suo” cavaliere.
Non posso miaca dire “mio” di questi tempi non si sa mai, ciao francesco
Se per discorsi seri intendi quelli della Bassi, della Bellandi o delle altre amichette tue… meglio le scemenze scritte con intento, che quelle scritte inavvertitamente!
Jane Five 25.10.06 00:57 |
*********
e questo anche secondo me è un clone
bravissimo, espertissimo, acuto osservatore ………
Signor Vestri, mi dicono che hai una lista nera e che mi ci potresti mettere.
Visto che le sciocchezze potrebbero essere anche mezze verità su un blog, mi faresti la cortesia di charire? Grazie.
Chi sei per avere una lista così lugubre?
Perchè hai una lista nera?
Perchè mi ci metteresti?
E se mi ci metti cosa mi fai dopo?
Scusa signor Vestri se gioco così ma sto fatto delle liste me sembra vproprio na sciocchezza.
Buonasera se ci 6.
Per giovanni vestri
non credo che con le palle sia un complimento perchè gli uomini che ragionano con certi attributi,spesso non ragionano affatto.Si tratta solo di opinioni,punti di vista ed impressioni avute in quel momento e commentate.Della serie :”eravamo quattro amici al bar,che volevano cambiare il mondo,…..”
occhio che vestri ti mette nella black list, e tra un po’ ti ci mette anche un’altra persona
Paola Bassi 25.10.06 01:10
***
OK, che non sei Paola l’ho capito (lo so mi sono guadagnato il titolo di detective..lo so) ma chi è sto Vestri che mi mette nelle lista nera? E che succede dopo che sono nella lista succitata? Mi si stacca il pisellino?
E chi è l’altra persona che mi vuole male e che fra un po mi fa le tò tò?
Mi trema tutto il calzoncino…ma proprio tutto!!
Grazie della risposta.
l’abolizione di qualunque mezzo di trasporto privato utilizzato selvaggiamente.
Ma caro Beppe… l’itaglia è un paese fondato sull’egoismo. Gli uomini sono egoisti.
Quale cittadino sarà disposto veramente a rinunciare alla sua brava dose quotidiana di scorreggia a base di CO2 CO H2O benzene incombusti NOX SOX ecc. ecc.?
E ricordati che le persone hanno buon senso,
la gente è ignorante.
ma avete già finito di scrivere tutti, caspita questa si che è una rivolta, ma miraccomando tutti a nanna per domani essere belli freschi sul posto di lavoro, ma no dai spero che molti sono a letto con le proprie mogli a passarsela bene, nel fondo questa si che è una vera rivoluzione, procreare ma attenti, una piccola lotta almeno nell’istruzione dovremmo farla così forse i nostri figli probabilmente non saranno tagliati fuori e no se la faranno mettere nel c..o accontentandosi di avere davanti un piatto di pasta, calcio, la vacanzuccia d’agosto e il grande fratello, perchè la realtà è orrendo dirlo e forse mi sbaglio ma quello che vedo intorno a me, quindi un riscontrino nel mio paese è proprio questa
E’ divertente un certo tipo di persone che ti dicono che loro sono per una rivoluzione violentemente dolce.
Rivoluzioniamo tutto dolcemente, diamo una sassata in testa a qualcuno, ma in maniera sana, ecologica.
Io la penso ecologicamente corretto, gli altri devono dolcemente irrigimentarsi dietro a questo.
E’ interessante come alcuni facciano lo stesso di coloro che avversano non rendendosi conto di essere pari e contrari ad essi.
Pertanto non invitano a letture…no, non invitano a ragionamenti ma al contrario degli altri, invitano a fidarsi dei loro ragionamenti. Ma non come l’avversario.
La loro è un’imposizione dolce, aggarbata, oserei dire sana e sacra.
Insomma loro non sono unti dal signore, loro sono una via di mezzo fra l’unto e l’unità………… ops…forse azzardai troppo, mo me coje un fulmine….
Dunque, coloro che non spiegano ma lasciano azzannare sono sacri e le loro sacralità sono…come dire….non mi viene….a sì!!…Sacre!!!
Pertanto, l’arcano è tutto qui. Di là c’è il cattivo che ti impone le sciocchezze brutte del demonio.
Di qua ci siamo noi, belli e sani come nibelungici eroi d’altri tempi, biondi, occhi azzurri, Granden Razzen arianen…..Uops!!! ma guarda dove va a finire colui che ama la democrazia………. Se non si sta attenti, si finisce male.
Ragazzi, tutti voi, leggete! Non vi fate fregare! Informatevi in prima persona! Non date retta ad alcuno ma solo al vostro ingegno…e supportatelo con la conoscenza!!!
Ma soprattutto se non sapete qualcosa abbiate il coraggio di affermarlo. Fatene un vanto per la vostra vita. Vantatevi di non sapere! Tutti non sanno! Tutti sanno solamente poco!
Se i mezzi pubblici fossero :
1 affidabili e in orario
2 molti di piu’e con orari agevoli(uno ogni 5 minuti al mattino per esempio)
3 ben organizzati
4 disponibili per medie e lunghe distanze(anche nei week end e con orari notturni)
5 con prezzi ragionevoli (abbonamento mensile con sconto e con tessera giornaliera per i centri turistici e d’affari).
6 Con zone di sosta adeguate al riparo del viaggiatore dalle intemperie.
Gli autobus possono benissimo andare con ecodisel,stessa cosa per i furgoni che fanno le consegne.
Avremmo cosi’ risolto il 60%/70% dei problemi del traffico e dell’inquinamento(acustico e smog).
Perche’,la gente che lavora(io in primis)li userebbe ,eliminando la macchina,il motorino,le levatacce alle 5 per essere al lavoro alle 8,lo stress dovuto alla guida ,alle code e alla ricerca di parcheggio,senza contare il prezzo di mantenimento auto(acquisto,bollo,assicurazione),chi va ai congressi e fiere userebbe il treno ed il bus navetta.
Si dovrebbe anche incentivare il trasporto su rotaia e marittimo invece dei camion su ruote.
Io sarei felicissimo di dire , “la macchina? e a che mi serve!! ” ,invece la macchina mi serve, non per andare in giro a solazzarmi ,ma per necessita’,i mezzi pubblici italiani fanno semplicemente pena.Il famoso bollino blu’ e finito nel dimenticatoio.
Se tutto fosse cosi’ci sarebbe meno inquinamento e traffico,si potrebbe adirittura utilizzare il treno o l’autobus per andare in vacanza ,senza preoccuparsi di code in autostrada o altro.
E se proprio hai bisogno della macchina per trovare la zia in campagna te l’affitti per un paio di giorni.
Chi invece la macchina o la moto la usa come status simbol(a quel punto servirebbe solo a quello)deve pagare e pagare tanto anche, sia di assicurazione che di bollo con controlli annuali degli scarichi,stessa cosa per camion e furgoni.
Per ultimo(ma non meno importante)ci serve senso civico perche’ funzioni,le leggi ci sono ma non sono applicate.Di chi è la colpa allora?
Concordo con te, Cristiano: io ogni giorno per andare in università devo cambiare 3 mezzi e metterci un’ora abbondante, tra freddo e pioggia (Milano…), per andare in università. In macchina ci metterei 20 minuti. Inoltre sembra che i mezzi siano inquinantissimi (del resto, basta respirare vicino al tubo di scappamento di un autobus per rendersene conto)… Se non fossi una studentella squattrinata, mi spiace ma andrei anch’io in macchina…
Immagino , ho fatto anch’io una vita del genere , mi alzavo alle 4,30 per essere a scuola (20Km da casa mia) alle 8 se avessi avuto la macchina in mezz’ora ero li’.
Pero’ a scuola puoi permetterti di avere un po’ di ritardo(se l’autobus o il treno tarda come fanno di solito),al lavoro dopo un po’ ti mandano una bella letterina di avviso ,con eventuali conseguenze. Purtroppo i mezzi pubblici non sono affidabili ,son troppo pochi,mal distribuiti e con poco o niente servizio a livello provinciale,per non parlare delle condizioni in cui deve soffrire il povero/a disgraziato/a passeggero, costretto all’addiaccio con contorno di intemperie e gelate per delle mezz’ore o piu'(se in ritardo) a volte.
Caro Beppe, concordo con te sull’importanza del tema dell’ecologia, ma ieri sera ho avuto occasione di guardare Porta a Porta, la puntata sul velo delle donne musulmane, e volevo chiedervi cosa ne pensate…
Io sono rimasta sconvolta quando hanno chiesto ad una ragazza musulmana di 19 anni cosa ne pensa del linciaggio dell’adultera di 23 anni in Iraq e lei ha risposto che non ha le conoscenze per rispondere, che dipende dalle situazioni, che non bisogna discutere la parola di Dio!!
Inoltre ha aggiunto che tutte e 3 le religioni monoteiste condannano l’adulterio… Vespa (per una volta sono d’accordo con lui) le ha risposto che Gesù 2000 anni fa aveva detto “Chi non ha peccato scagli la prima pietra” e da lì abbiamo risolto il problema dei linciaggi…
Per non parlare dei volteggi di parole dell’imam di Segrate… Non si riusciva a fargli dire un’opinione…
Ue’, Sherlock Holmes, non puoi pensare ai filosofacci tuoi!!
Il Colitta è troppo divertente, non me lo svegliare!!!
Ah, comunque, la tua analisi è quasi giusta. Ma non del tutto. Alcuni si divertono solo sparare scemenze per passatempo, senza mai andare sul Giulivo.
Se per discorsi seri intendi quelli della Bassi, della Bellandi o delle altre amichette tue… meglio le scemenze scritte con intento, che quelle scritte inavvertitamente!
Jane Five 25.10.06 00:57 |
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Scusa jane,
ma come si fa a rimanere seri quando si discute con voi????
Ecco, sapete cosa succede? Ve lo dico io.
E’ quasi l’una. tutti i blogger’s hanno postato, si sono riletti e si sono congratulato con se stessi per aver detto delle cose intelligenti.
Rivoluzionarie. Giuste. E si sono anche gratificate d’aver Giustamente avuto una vetrina. Però si fà tardi, domattina si và al lavoro……..A domani un’altra rivoluzione.
Si chiama: rivoluzione all’Italiana. Ossia, si fa finta di fare la rivoluzione.
Come con tutto il resto.
Andrea Marchi 25.10.06 00:50
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Sì, è vero, ma anche Craxi la pensava come voi, ma ha dovuto alzare i tacchi alla svelta. Quando la cosa si farà buia, per voi sarà peggio che per chi capisce che la merda cresce: almeno può tenere la bocca chiusa quando il livello supera il mento, ma gente come voi non saprebbero riconoscere la merda neppure dopo averne mangiato un barile.
Oggi “le iene” interrogavano i parlamentari circa i costi detta TAV. Per ogni Km. Costruito abbiamo speso ben cinque volte più dei francesi e degli spagnoli.
Risposta unanime: magia! Non si sa dove sono finiti i soldi.
Non si riesce a capire il perché di questa discrepanza di certo si sa che da noi i controllati fanno anche i controllori.
Che schifo, bisogna farli smettere, questi ci succhiano il sangue
mi permetto di darti qualche consiglio in più:
– piuttosto che il carico scarico merci dalle 5 alle 7 credo sia necessario portare, almeno per ciò che riguarda la città di roma, i ministeri fuori dal GRA, munirli di pannelli solari, così come tutte le Circoscrizioni;
– non tanto rendere gratuiti i mezzi pubblici ma aumentarli, rafforzare la metro e far bastare un biglietto per tutto il giorno mantanendo un costo ragionevole, che invogli a lasciar la macchina a casa;
– aumentare le piste ciclabili e incentivare non l’acquisto di auto e/o motorini, ma di biciclette.
Grazie
Antonella
per fare quello che dice grillo
serve un’organizzazione dei mezzi pubblici come esiste nelle grandi città europee: un bus ogni 10 minuti; le auto penalizzate; piste ciclabili come austria e germania.La val padana superiore è già come una grande città
Quindi serve una mentalità amministrativa e sociale diversa ! Non mi illudo al momento.: i cittadini medi ancora non capiscono i problemi legati all’inquinamento ed alla mobilità in genere.
Poi l’aria dipende anche dalla qualità dei mezzi di riscaldamento degli edifici ( abitazioni e commerciali)che devono essere cambiati.
(e se poi Putin taglia il metano ?? che facciamo ?? ci diamo la mano ??)
Quì nella Val padana superiore è già emrgenza ma penso che le persone verranno sensibilizzate solamente da una grande mortalità.
il problema è anche stabilire dove finisce una città: E chi sta fuori??
Prima di colpire le automobili bisogna fare altro (oltre a realizzare ex novo quei servizi):
1)TUTTI GLI EDIFICI PUBBLICI self-RISCALDATI A ENERGIA SOLARE. (e poi tutti gli altri a seguire.)
2)i TIR: SU ROTAIA. (Poi bisogna vedere come sono messe le rotaie..)
3)Fermare la costruzione di strade/autostrade, il dilagare delle città nello spazio, i rifiuti..
4)poi.. una dieta di energie rinnovabili.. e una serie di altre cose..
Ecco, sapete cosa succede? Ve lo dico io.
E’ quasi l’una. tutti i blogger’s hanno postato, si sono riletti e si sono congratulato con se stessi per aver detto delle cose intelligenti.
Rivoluzionarie. Giuste. E si sono anche gratificate d’aver Giustamente avuto una vetrina. Però si fà tardi, domattina si và al lavoro……..A domani un’altra rivoluzione.
la mia ditta sfama la mia famiglia, con solo due di questi provvedimenti per me sarebbe improponibile continuare a mandare avanti l’azienda che si regge sull’utilizzo di furgoni.
facile parlare grillo, facile palare di ticket, di togliere parcheggi etc. facile per te che tanto non te ne può fregare un c….o perchè sei pieno di soldi e non hai bisogno di spostarti ogni giorno per (sopra)vvivere.
oggi al posto di scrivere il post potevi far altro..
Garbatissimo e stimatissimo sig. Colitta, mi rallegro molto di rileggerla e le confermo che le persone come lei ingentiliscono questo luogo ma, come ebbi a dirle in un’altra occasione, la suburra è raramente ciò che appare.
Il nick a cui lei ha appena risposto, tale Jane Five è un nick che, detto in gergo è a… noleggio.
In altri termini un gruppo di mattacchioni, che hanno per base un blog assai infimo, a mio parere,
definito “il giulivo”, quando si annoia essendo frequentato da 4 gatti spelacchiati, viene qui a fare caciara e spesso utilizzano lo stesso nick in 3 o 4; Jane Five è uno di questi nick e raramente dietro si cela una donna; questa è la suburra sig. Colitta, ma Lei saprà cogliervi l’aspetto divertente.
Buon divertimento amico mio e se avesse un problema lo posti sul mio blog.
perchè non RESETTIAMO montecitorio? possibile che in un paese di bombaroli, dinamitardi e delinquenti (ora pure liberi x l’indulto) non ci sia nessuno che aspiri a nuclearizzare montecitorio? Unabomber!! piantala di far saltare le dita ai bambini.. fai saltare l’uccello a qualche onorevole.. E voi, laggiù in sicilia.. voi capaci di fare un cratere sull’autostrada per un povero giudice.. volete farci credere che non avete una miccia lunga fino a montecitorio? dai.. facciamo piazza pulita e ricominciamo.. ma non da queste puttanate come lo smog.. dagli appelli ai sindaci.. bisogna agire alla radice del male..
A cosa serve giocare al gioco del piccolo ecologista quando se inquino in Cina o in India le sostanze inquinanti portate dal vento mi fanno ammalare anche a me in Italia?
Intendo dire che l’inversione di tendenza la si deve avere, sembrerebbe necessario.
Ma sembra decisamente perverso fare il gioco del piccolo ecologista qui in Italia e vendere a India e Cina le tecnologie per motorizzare le loro popolazioni ed industrializzarsi……mi sembra come quello che per far dispetto alla moglie si taglia gli zebedei…..Beppe, che ne pensi di questo?
Mi sembra che morire per polveri sottili italiane in Italia non sia così diverso che morire di polveri sottili cinesi portate dal vento sempre in Italia….. Questione di Problemi macrogeografici e non microcomunali….mi sembra a me…Buon buon!!
Mi piacerebbe pote disquisire di macchine elettriche, piste ciclabili e centri vietati al traffico automobilistico.
Purtroppo, la possibilità di intervenire con tali mezzi per limitare lo smog, ce le siamo giocate, nella totale indifferenza della popolazione e delle ammnistrazioni locali, vent’anni fa.
Il malato è oggi in fase terminale, il cancro lo sta mangiand da dentro, e tanto più i veleni aumentano, quanto più, per effetto dell’accumulazione, le soglie massime diventano valori standard.
O cambiamo stile di vita, decentrando le attività produttive, o non c’è speranza.
Che triste morire intossicati in pochi chilometri quadrati di cemento nell’era di internet…
Non ci servono nuove regole, ma un uomo nuovo, antropologicamente compatibile con il suo habitat.
Vorrei dare uno spunto.
La macchina è certamente utilissima e comodissima MA qualcosa effettivamente NON VA.
Il mio ragazzo ha sulla sua auto il computer di bordo che segna la velocità media.
Domenica volevamo andare al cinema in città che è a 40 km circa dal mio paese. Eravamo in ritardo perciò abbiamo preso l’autostrada.
Primi 30 km percorsi a 145/150 perchè eravamo in ritardo.
Entriamo in città (ma fuori centro)per compiere gli ultimi 5 km e…coda…bloccati.
Nessun incidente..niente di niente…solo un traffico allucinante.
Alla fine del viaggio il computer segnava come media 45 km all’ora circa…
morale…se andavamo in motorino….forse si faceva prima…
PS. Questo sarà solo una parte delle cause (tra cui sicuramente la raffineria a pochi km dal centro) cmq abbiamo una mortalità di cancro tra le più alte.
In questa zona circa il 17% delle persone ha un cancro.
mi sembra che siamo avantaggiati rispetto ai nostri genitori, almeno possiamo sfruttare la comunicazione in nostro favore e far circolare liberamente le nostre idee.
Gli strumeni ci sono, sono le palle che mancano.
Non possiamo sempre essere “gli invisibili”
To Mr SANDRO FICCO (piatto RICCO mi ci FICCO??) with love…
Hai ragione Monica, spesso dimentichiamo che Grillo essendo un comico, lancia provocazioni. E peggio ancora, dimentichiamo che è un comico piuttosto preparato. Inutile commentarle, del resto ha riportato una serie di soluzioni non sue.
sandro ficco 25.10.06 00:19
I agree with you, BUT….
Una qualche utilità le parole di Beppe ce l’hanno, according to Mr DANIELE LUTAZZI,censurato anche dalla RAI dell’UNIONE (ma non era solo Berluscaz il cattivone??)forse perché fascistammerda, reazionario, piduista, peronista, golpista, mafioso e stalliere di Arcore…
DANIELE LUTTAZZI:
“Siamo molto diversi io e Grillo.
Il blog di GRILLO favorisce il populismo.
La massa ricerca attivamente un leader, non ci mette molto a coagularsi e a farti sentire forte del numero. La logica del potere è il numero, ma la satira è contro il potere.
Nel momento in cui Grillo dice “questa è la via, seguitemi”, cessa di essere un autore satirico e diventa un leader.
La satira è una elaborazione culturale, deve scattare quando un fenomeno si è pienamente compiuto.
Se invece commenti quotidianamente qualunque alito di vento, come fa Grillo, rischi l’effettaccio, l’argomento facile, la castroneria.
Prima di un mio spettacolo in un Palasport, trovai sulle sedie dei volantini del Meetup – Amici di Beppe Grillo.
Venivano additati al pubblico ludibrio dei parlamentari condannati in via definitiva, un tema caro a Grillo. Nel volantino non c’erano solo i nomi, mi sarebbe andato benissimo, ma le foto dei parlamentari:l’effetto era quello del wanted.
Un argomento di destra,non di sinistra.Bisogna fare attenzione agli ispettori Callaghan in circolazione:Grillo rischia il populismo reazionario».
Mi sa che just for once Mr LUTTAZZI is right: what do you make of it, Mr MAX PIPPER and all far left-wing(= KOGLIONS)Grillo’s nuts of this blog?
LUTTAZZI FOR PRESIDENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Che bei ciliegi in fiore!
Ce ne sono anche a Milano, lo sai, Beppe.
Lo sanno anche i Milanesi?
Secondo me: pochi fortunati.
Gli altri troveranno parcheggio,
ben che gli vada.
Certo che se poi tu parlassi del “kite wind”,
non sarebbe affatto male.
P.S. Fammi sapere quando organizzi per il brindisi, OK? Io da domani smetto di postare….e sai perché?? Perché parto per il KUWAIT…quando si sa l’INGLESE molte porte si aprono…se si sa solo l’italiano al max si sta qui a scrivere cazzat. con COPY & PASTE…comunque posso spedire ogni tanto qualche post anche da là…con clone o senza clone…bye bye for now!!!!
giovanni vestri 22.10.06 03:41
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Hei, fetecchia!
Che è successo, hai perso l’aereo? Oppure la balla della partenza ti serviva per fregare a tua madre i soldi per il biglietto? Non ti basta farti mantenere dai tuoi? Vai a guadagnarti un tozzo di pane, invece di venire qui a scassare la minchia con le tue frottole.
La piazza non è superata, guarda l’esempio di Kiev, la rivoluzione arancione.
Se continuiamo soltanto ad essere virtuali (anime senza corpo) non ci caga nessuno.
La Rete è importantissima, ma oggi è indispensabile arrivare a chi, pur pensandola come noi, la rete non la conosce.
Dobbiamo MATERIALIZZARCI DI COLPO,
Essere in tanti, chiedere collaborazione anche ai nostri vicini francesi, tedeschi,olandesi ( LA FACCIAMO NOI L’EUROPA CAZZO).
Dobbiamo essere un movimento strisciante, sottovalutato dai più che attraverso la rete si diffonde e si espande, e poi di colpo PUF!!!
Occupiamo Roma per due settimane ed andiamo con Grillo in MONDOVISIONE.
Finiamo su tutti i notiziari, montamo un palco e facciamo parlere le persone chiedendo aiuto ai nostri amici: Dario Fo’, Marco Paolini, Beppe, I fratelli Guzzanti ecc… ma non ci sono soltanto i comici, in Italia ci sono anche Scienziati, medici, giornalisti ….e persone comuni che non la pensano come LORO!!!!
RESET! RESET! RESET! RESET!
da quello che sò usa una macchina elettrica,
poi guarda che da delle idee, anche se avesse una macchina di grossa cilindrata anche tu daresti l’incasso di una serata a teatro a due ricercatori(facciamo che equivarrebbe a una tua giornata lavorativa)probabilmente no, quindi no cerchiamo quello che c’è di marcio, per me quello che è ridicolo è che mi devo informare da un comico per sapere che giro fanno tutti i giorni i nostri soldi con i nostri politici dall’alto che se la ridono.
è quando ci sono persone che dicono che cambiare in qualche modo è utopia perchè tutti paesi sono come il nostro allora mi piacerebbe godere se un giorno un politico qualunque lo cacciano come in svezia perchè non ha pagato il canone e per di più vende tutto e se ne va dalla vergogna, come godrei, si come godrei
Meglio riunirci tutti a Roma, sede
delle più alte istituzioni, ed essere così tanti da non poter stare neppure dentro un’unica piazza.
Dobbiamo montare come la panna,se necessario giorno dopo giorno.
A quel punto facciamo costruire un palco, pretendiamo la diretta televisiva e chiediamo aiuto alle personalità pulite di questo Paese.
Beppe Glillo, Dario Fo, Gino Strada, I fratelli Guzzanti, Paolo Rossi, Marco Paolini
Sopra questo palco dovranno passare tutti coloro i quali non si sentono schierati in difesa di questo sistema.
In Italia non ci sono soltanto i comici, ci sono anche SCIENZIATI, PROFESSORI, MEDICI, MAGISTRATI, ECONOMISTI, FILOSOFI, CANTANTI, GIORNALISTI,PRETI ecc che la pensano diversamente ma che oggi non hanno voce.
Ognuno di noi ha a cuore qualcosa, realizziamo un decalogo semplice semplice, che possa essere compreso anche da un bambino, una sorta di dieci comandamenti per la BUONA SOCIETA’
Io propongo
Mamma mia,quante chiacchiere inutili!Grillo lancia l’esca e tutti abboccano,pensando così di poter cambiare il mondo,…..E invece poi ve ne tornate alle vostre ooccupazioni con la coscienza a posto certi di aver fatto qualcosa e continuate a vivacchiare…..Diceva il grande Totò:”Ma mi faccia il piacere!!!!!”
monica cella 25.10.06 00:13
Hello Monica,
finalmente una donna con le palle oppss sorry col cervello…. dopo le varie BELLANDI, BASSI, BIFERALE, VIVARELLI etc…
I totally agree with you!!!
C’è qualcuno però che per scrivere queste chiacchiere inutili (e per censurare le chiacchiere utili…) è pagato (in nero? Who knows…): PLEASE ASK Mr MAX PIPPER oopss sorry Mr MAX STIRNER for more information!!
da quello che sò usa una macchina elettrica,
poi guarda che da delle idee, anche se avesse una macchina di grossa cilindrata anche tu daresti l’incasso di una serata a teatro a due ricercatori(facciamo che equivarrebbe a una tua giornata lavorativa)probabilmente no, quindi no cerchiamo quello che c’è di marcio, per me quello che è ridicolo è che mi devo informare da un comico per sapere che giro fanno tutti i giorni i nostri soldi con i nostri politici dall’alto che se la ridono.
è quando ci sono persone che dicono che cambiare in qualche modo è utopia perchè tutti paesi sono come il nostro allora mi piacerebbe godere se un giorno un politico qualunque lo cacciano come in svezia perchè non ha pagato il canone e per di più vende tutto e se ne va dalla vergogna, come godrei, si come godrei
–> Scusate, ma non capisco…
Non sarebbe meglio che un post RESET venisse discusso per almeno una settimana, per poi rettificarne tutti insieme i punti e POI andare a chiedere ai sindaci?
Magari mi sbaglio, ma credo che dopo una settimana di confronto le cose possano essere più chiare…
Cosa ne dite?
Matteo Luzzeri 24.10.06 21:47
**************
-> Matteo, anch’io pensavo utile continuare sul post RESET (anche se tecnicamente difficoltoso), poi ho letto questo nuovo post e ho capito che è il seguito, o meglio uno dei possibili seguiti ..
E’ più facile scrivere “Sì Beppe, Reset, Reset!” “Pensaci tu Beppe!” che non riflettere su quello che si potrebbe fare realmente contro l’inquinamento
ciao
*********************
In effetti non so più se in questo blog si stia continuando a fare della vera democrazia o se sia diventato un muro dove appendere un muchio di post-it pieni di cazzate con firmatari fasulli.
Comunque speriamo che si vedano pure quei fogliettini dov’è scritto qualcosa di serio…
Hai ragione Monica, spesso dimentichiamo che Grillo essendo un comico, lancia provocazioni. E peggio ancora, dimentichiamo che è un comico piuttosto preparato. Inutile commentarle, del resto ha riportato una serie di soluzioni non sue.
Davvero lodevole questo dodecalogo dei consigli x i sindaci, un tantino diificile da realizzare, ma condivisibile…però al punto 9 mi trova leggermente contrariato:
il fatto che il carico e lo scarico nelle città debba esser fatto dalle 5 alle 7 della mattina mi sembra un pò iniquo.
Io ho la fortuna di avere un lavoro nella ditta di mio padre che consiste proprio nello scarico merci e per questo motivo mi dovrei alzare la mattina alle 4 per andare a lavorare alle 5 e interrompere il mio lavoro alle 7(avrò così completato il 20% del mio lavoro giornaliero da riprendere il giorno dopo) e quindi avere una busta paga per un dipendente che lavora 12 ore a settimane?
Credo proprio che quella proposta è uno dei tuoi soliti scherzi/provocazioni che ogni tanto lanci.
Ma se davvero il punto 9 è una serai proposta, allora Beppe, tu dai proprio i numeri: beato te che hai la possibilità di startene bello seduto a scrivere nel blog e fare tante cose belle e utili per la società! Lo farei anch’io se potessi…ma il mio lavoro è questo e grazie ad una riforma di quel tipo resterò senza stipendio.
Auguri a tutti i trasportatori, venditori, ecc..
Greetings
Raffinata, ma non gentile Signora (?), se lei avesse attentamente letto ciò che ho scritto nel commento con cui è entrata in discussione avrebbe forse capito perché frequento, seppur discontinuamente, questo blog. Con questa osservazione non intendo minimamente affermare che lei del mio testo (che non è assolutamente “sacro”) ne debba fare un’esegesi come sono abituato fare io con chi mi si rivolge correttamente e non (ora anche con lei). Comunque lei non sembra essere immune da effetti d’assuefazione da “blog”, neanche che sia un’occasionale blogger di passaggio!
Se lei avesse potuto leggere ciò che ho tentato di postare inutilmente nella notte del 09.10.06 intorno alle 23:47 (a proposito della libertà d’espressione che si gode nel nostro Paese) avrebbe conosciuto (non capito) l’identità politica dello scrivente (se ci tenesse se la prenda con lo staff e la sua censura!). Io non mi firmo con uno pseudonimo!
Perché – secondo quanto spesso scrive di modi e di democrazia – le dà fastidio che Stirner e Colitta scrivano nel blog, tanto da pensare (augurarsi?) che fossimo a svernare in Liguria in un pensionato privo di Internet? Ma anche per lei la democrazia (ancorché diretta) non è partecipazione? E forse c’è un’età specifica perché questa si materializzi?
Le voglio passare una chicca (per lei) di B. Disraeli sulla vita: “La gioventù è un errore grossolano, la maturità una lotta, la vecchiaia un rimpianto.” Anche se non è raffinato chiederlo (e difatti non mi risponda), ma lei a quale stadio della vita ora appartiene? Non sono sempre d’accordo con il Sig. Stirner, ma, questa volta e purtroppo, gli devo dare ragione: ogni giorno nel blog ci sono quelli/e che pescano e quelli/e che sono pescati/e!
P.S. Le comunico che lei mi è debitrice di una difesa prodotta lo 09.09.06 00:42 nel post ” Conigliera Rai” a seguito di un suo scontro avvenuto nella notte con parte della tribù, dalle 23:44 dello 06 alle 00:33 dello 07.09.06″.
Perché Grillo e le “sue mamme” hanno partorito una serie di stronzate:
1. Nostro malgrado nella società odierna, se si vuol campare, si è costretti ad usare l’auto.
2. Si deve comprare giocoforza una cazz° di auto, pagando con soldi già tassati (alla fonte per i dipendenti) un pizzo mafioso chiamato I.V.A.
3. Dobbiamo pagare il bollo (tassa di possesso, per una cosa già nostra… ma il concetto della proprietà per i nostri governati è evidentemente opinabile)
4. Paghiamo salatissime (nonché comiche) accise sui carburanti per autotrazione
5. Siamo alla mercé di una classe di vigili ed agenti di polizia municipale/stradale camuffati da guard rail, pronti a spuntarci i 5 chilometri orari su extraurbane con anacronistici limiti fissati a 50.
6. Dobbiamo rispettare dei ritmi di vita forsennati, in un mondo che ci vuole rapidi, sempre pronti, efficienti e guai a ritardare, ché a rispettare i limiti passeremmo la nostra esistenza sull’asfalto piuttosto che in famiglia o dove altrimenti ci parrebbe.
7. Uffici amministrativi, servizi, luoghi di lavoro, si trovano guarda caso concentrati in queste luridissime città, che -non fosse per campare- fanno oramai schifo anche ai più integerrimi futuristi.
8. Perdiamo ore preziose della nostra unica esistenza (quella nell’aldiquà) impippati nell’odiosissimo traffico cittadino, ma ci andiamo per dovere piuttosto che per piacere (perché in quel caso prendiamo il treno e se arriviamo tardi che ce frega…)
Etc… etc…
…E in tutto questo Grillo e le sue mamme propongono il ticket d’ingresso per le auto, l’eliminazione dei pochi parcheggi presenti, l’incremento dei tempi di attesa ai semafori ed una nuova splendida tassa per l’occupazione del suolo pubblico?
Ma ritirati cogli elfi sui monti del pistoiese e non rompere le balle con ‘ste stronzate a quei disagraziati che purtroppo sono costretti a lavorare in città (e che magari pagano la pagnotta pure a te ed alle tue mamme snob)!
Caro Beppe questa e’ la prima volta che mi rivolgo a te,da un po’ di tempo mi sono accorto che il tuo blog e’,purtroppo,frequentato da parecchi deficienti non vorrei lo facessero apposta per rovinare una bella e utile cosa.
Mamma mia,quante chiacchiere inutili!Grillo lancia l’esca e tutti abboccano,pensando così di poter cambiare il mondo,…..E invece poi ve ne tornate alle vostre ooccupazioni con la coscienza a posto certi di aver fatto qualcosa e continuate a vivacchiare…..Diceva il grande Totò:”Ma mi faccia il piacere!!!!!”
Sono daccordo sull’emergenza dell’inquinamento non solo nelle città, ma in tutto il pianeta.
Non si sfruttano le tecnologie che possediamo per interessi economici, quando il business vero potrebbe essere l’eco tecnologia, veicoli non inquinanti e di ridotte dimensioni per le città..basterebbe solo cambiare qualche spot pubblicitario e il gioco è fatto…in merito ai parcheggi benissimo ridurli ma solo a patto che ci sia un vero servizio pubblico, ma solo a patto che sia sicuro…che non ci siano aggressioni, borseggiamenti.
Questo per le auto che sembra essere il tema dove tutti ne hanno riscontro immediato, visibile, basta affacciarsi dalla finestra e se ne vedono a centinaia…ma i riscaldamenti delle case? centinaia di miliardi di metri cubi andati in fumo….e i pannelli solari? insomma…il petrolio viene bruciato in ogni forma… è un propellente e una tecnologia antica e dannosa…
Beppe…tu proponi un reset…l’idea è proprio quella…il reset però prima di tutto deve essere culturale…ma come li svegliamo quelli che sono stati addormentati ad arte dagli “specialisti del settore”??? Ci vorrebbe un caso eclatante che svegli la massa…ma non possiamo fare un 11 settembre…è l’aberazione a cui si vuole sfuggire…
il tuo post faceva riferimento a quello comparso sotto. Ma non era riferito al mio nonostante il mio sia apparso sotto il tuo. Scusa, non ho fumato niente ma e così che è andata. Se non hai fumato nulla neanche tu vai a rivedere il tutto.
E stato solo un equvoco. Saluti.
L’inquinamento nelle citta’ e’ inevitabile forse si puo’ migliorare un po’ ma inevitabile,l’inquinamento mentale,altrettanto dannoso,si puo’ battere.Il bombardamento quotidiano al quale siamo sottoposti ci fa’ perdere di vista quelle che sono le cose importanti.Qui si bisognerebbe resettare la stupidita’che regna sovrana.I giovani sono il futuro come li coltiviamo?Con i reality questa bella trovata fortemente sostenuta da furboni e troione che ci guadagnano riducono il nostro investimento”giovani”in cerebrolesi che impazziscono per le auto per l’alcool per le striscie e per quelle quattro troie della tv,superconsumo di tutto.Raccomanderei iniziative tipowww.mabonline.org/canonerai.php sperando si ci riesca.
TO Mr MAX PIPPER…oopss sorry Mr MAX STIRNER,Managing Director of Mr Grillo’s staff, with love….
EARLY WARNING FOR Mr MAX STIRNER and his big and sharp SCISSORS…
CIAO PIPPERO, come va???
E’ finita la cuccagna per me…nel senso che, causa impegni familiari e di lavoro, ho poco tempo per postare…skommetto che ti sono manKato e che la mia assenza ti abbia fatto cadere in DEPRESSIONE, right?
But don’t worry!! La cuccagna presto finirà anche per te e per tutta la tribù di tue (fesse) adolatrici (MANUELA BELLANDI, RAFFAELLA BIFERALE,PAOLA BASSI etc…), tue colleghe di lavoro da GRILLO (quanto prendete in nero all’ora per fare propaganda??).
Ti e vi avverto che è in arrivo,domani o dopodomani, una BOMBA e qualcosa mi dice che per te e per quelli che ti vanno dietro saranno grossi dolori, a meno che BEPPE sia così idiota da voler far affondare la barca insieme a voi…staremo a vedere!!!
Ti avevo avvertito che, a differenza degli altri bloggers qui presenti, I’M a HARD NUT TO CRACK e non mi bastano le scuse dei tagli subiti in passato, come hai fatto recentemente,in qualità di MANAGING DIRECTOR of this blog,con un paio di bloggers censurati e inKazzati.
A questi ultimi dico: anziché inviare lettere inutili di protesta allo STAFF di GRILLO (inutili perché le inviate a chi ve le ha fatte…), fate come ho fatto io:
MINACCIATE DI DENUNCIARE LA COSA A TV e GIORNALI…E VEDRETE,COME è SUCCESSO A ME, CHE I VOSTRI POSTS NON SARANNO PIù TAGLIATI, ANCHE SE DIRETE CHE max stirner è UNA TESTA DI kAZZO (che poi è la verità,so no SLANDER involved) e che Grillo fa propaganda per partiti di estrema sinistra e per le BANCHE, avendo censurato nel suo blog la parola S.i.G.n.O.r.A.g.g.I.o
So Mr STIRNER, you’d better put your SCISSORS apart, put a steel cork into your bleeding asshole to cushion the blow of my imminent raid and above all look for a new profitable job somewhere if you want to go on making your living on your own without asking money to your daddy!!!YOUR DAYS ARE NUMBERED, promised!!
By the way: ho appena visto su INTERNET che a ARCORE cercano uno STALLIERE offrendo BOARD&LOADGING presso una certa VILLA S.MARTINO(sai dov’è?) e 5.000 al mese in return,with a good package for the right candidate.
If I were you I’d apply for it as soon as possible, so don’t let this unique and unreapetable opportunity slip away!!
Ok, you’ll have to deal with buckets of SHIT every fucking day(le parolacce si possono dire in English, no?? Quando si dice la potenza dell’inglese )but you haven’t the foggiest how much SHIT will fall down onto your bloody head and this blog as well if your EMPLOYER won’t sack you as a Grillo’s staff Managing Director, giving you a kick on your ass once and for all!!
In fondo andresti a lavorare nel tuo HABITAT NATURALE dove c’è tanta merd. da spazzare e poco inglese da sapere….
Caro Beppe Grillo
Le battaglie che tu combatti sembrano una guerra tra un medico e mille patologie, che si rigenerano continuamente grazie ad un motore immobile invisibile, tu ne puoi vincere tante, puoi svelarne tantissime, ma le multinazionali,i politici, gli uomini d’affari ecc. non cedono um metro di terreno, e la gente pur seguendoti non smette di comperare, guardare la tv, subire, soffrire, e quindi alimentare i ”potenti”. Perchè ? ci sono tante ”frasi fatte” che potrebbero rispondere a questa domanda, ti chiedo di non prenderle (solo per oggi) in considerazione e di seguirmi nella mia risposta:
la gente e la società tutta hanno e adorano un unico Dio ,L’archetipo dell’Eroe, che da 2000 anni circa imperversa a tutti i livelli,unica immagine adorata,il Dio Unico, il Pensiero Unico, la civiltà Unica superiore,il mito americano,il super Uomo,il super Io, il Super Eroe,io,io,io,io,io,io, e poi mille volte Io… tutto ciò prevale dentro di noi, anche in quelle persone che razionalmente combattono tutto ciò,perchè a livello inconscio,irrazionale comanda solo il nostro super ego..tutte le espressioni della nostra società sono incentrate su questo discorso, la scuola, la religione, la famiglia, l’economia,il lavoro,la cultura in generale…
L’unico modo per uscirne è che la gente diventi consapevole dei meccanismi personali che alimentano tutto quanto sopra descritto, e gli strumenti possono essere le discipline olistiche orientali e occidentali, che riportano le persone a valori profondi e antichi, la cui perdita a permesso e alimentato lo sfacelo.. è difficile spiegare con poche parole, soprattutto per iscritto.. ma ci sono molti centri e comunità di luce che stanno risvegliando ,ad un livello molto più profondo della semplice controinformazione,le persone che vi si rivolgono per curiosità o per bisogno di crescita personale, non sto parlando di culti o religioni
Sto ancora ridendo per le azioni legali della lega calcio e di PierSilvio contro Quelli che il calcio….ma dove andremo a finire. Adesso che papa’ non e’ piu’ al governo il digitale terrestre non funge piu’ e Piersilvo (grande manager) corre a tirare la gonna a Matarrese, per vietare che la Ventura faccia il suo programma(=non vuole che allenatori e compagnia dela calcio vadano in onda alla rai! Siamo al limite del libero arbitrio!). Basterebbe smetterla di comprare queste inutili tesserine e limitarsi a guardare i risultati…date un segnale a sti mentecatti, che fino a oggi hanno avuto il loro giocattolo e dopo il giorno della liberazione si rendono conto di quanto sono incapaci quando c’e’ il libero mercato.
GRILLO E VOI TUTTI,
CHE NE DITE DI UNA RESETTATA FUTURISTICA:
Visto le tante amenità, e divertenti allegorie, ne faccio una anche io. Chiedo venia:
Non accadrà tanto facilmente nè presto, ma secondo me, e non per un problema solo di ambiente, ma anche di spazi, vedo le città del futuro non più violate da un traffico privato e rappresentato da veicoli inquinanti. Tutti i veicoli compresi quelli da trasporto merci saranno di pubblica proprietà e il loro uso sarà consentito attraverso l’utilizzazione di una carta prepagata universale, tutti i veicoli utilizzeranno un tipo di motore ad energia alternativa e dovrà essere rilasciato dopo l’uso in parcheggi sotterraei con caricatori automatici di energia, qualsiasi essa sia. Nel caso delle merci, i veicoli dovranno dopo l’uso tornare sempre ai depositi ai margini delle città dopo aver effettuate le consegne, poi da lì l’utente prenderà un altro mezzo, Gli anziani o chi non vuol guidare potrà usare mezzi di trasporto pluriutenti, UTILIZZANDO LA STESSA TESSERA, che faranno percorsi continuativi, con un autista come oggi, avranno anche essi motori non inquinanti, e a fine turno stessi depositi dei veicoli merci. Le vetture private saranno, rarissime o bandite, l’industria produrrà modelli per l’ utenza delle città, e/o piccole comunità e saranno di proprietà dei Comuni, che si finanzieranno con l’aquisto delle tessere prepagate, GLI UNICI VEICOLI PRIVATI SARANNO A MOTORE UMANO, biciclette, pattini, ecc.
Bella fantasia vero? o no? ciao
aiutooooooooo!!!!!!! ke skifo!
non ce la faccio più non lo dovevo leggere questo post,MI è PRESA MALE poi dopo che ho visto l’ultimo servizio di Sortino alle iene MI FANNO SKIFO tutti! CI FANNO PAGARE TUTTI I LORO BUFFI!!!!!!!!!!!!!FACCIAMO QUALCOSA REEEEEEEE SEEEEEEEEEETT
dire che queste proposte sono meravigliose e dir poco, ma attuarle con i nostri politici è un bel problema…
io sono un giovane consigliere comunale “dipendente del cittadino votante” di Quarrata, posto a te note, che visti i miei scarsi risultati sarò costretto a dare le dimissioni..
oggi sono stato 2 ore in fila tra Prato e Pistoia, dove si parla da anni di metropolitana e invece si continua a fare inutili e inefficaci strde che creano ingorghi.
e’ da 40 anni che si dicono le stesse cose. niente di nuovo e soprattutto niente di innovativo. I problemi non si risolvono cercando di cancellare il problema ma risolvendolo.tutti a piedi o in bicicletta non e’ la soluzione.e in quanto ai parcheggi se ce ne fossero a sufficienza pensate a quanto sarebbero piu scorribili le strade non solo per le automobili.
A proposito del bolino blu ,oblbigatorio per le nostre auto….con mio sommo stupore quando ho verificato quali sono i gas di scarico rilevati per l’esame del bollino blu, ho constatato che mentre si rileva il benzene, il monossido di carbonio ed altri…il piu pericoloso gas che fuoriesce dagli scappamenti e cioü il NO2 non viene assolutamente rilevato dalla sonda, quindi non ü sotto controllo.
Il biossido di azotooltre ad essere nelle nostre metropoli (vedi ad esempio Mialno) molto al di sopra della soglia di allarme quasi sempre, è uno dei pochi gas con effetto Tossicologico…
Si lega al ferro contenuto nell’Emoglobina del nostro sangue ( che ha il compito di ossigenare i tessuti) e gli rende impossibile il farlo.
Praticamente ossida il ferro della Emoglobina senza dargli la possibilitä di rilasciare questo ossigeno nei nostri tessuti…In pratica…piü emoglobina entra in contatto con esso attraverso la respirazione, meno emoglobina ü disponibile ad ossigenare il nostro corpo…con risultati nefasti!
Basta che si scenda sotto l’80% o peggio 70% che si piuo morire!!
Comunque anche se solo una piccolla percentuale di Emoglobina entra in contatto con esso i sintomi sono spossatezza, vertigini, stordimento,oltre che disturbi respiratori…e badate bene …questo accade anche alla gente sana, cioö che non soffrä giä di particolari problemi respiratori…
Mi chiedo…come mai il bollino blu che pure ü obbligatorio ,non rileva il NO2 ???????
a proposito nella vicina Svizzera nelle principali cittä il limite di allarme per il biosssido di azoto ü 80 microgrammi al metro cubo…in Italia è 200 se non 400 ed a Milano siamo sempre o quasi sopra i 200…
Vuol dire che i bambini Milanesi ed italiani posso morire…perchü non hanno la fortuna di essere nati in un paese come la svizzera??????????Io ormai ho 42 anni ed ho già problemi respiratori…ma la mia fanciullezza l’ho trascorsa senza gas…Ma voi mamme italiane ..non vi angoscia sapere queste cose?
Telecom è privata. Io inserisco in mio vero nome e cognome a differenza tua. E hai dimenticato di riportare il resto del post. Prerogativa di coloro che sentono solo quello gli pare.
ma che ca..o scrivi????????un minimo di buon senso….attesa doppia al semaforo per le macchine????allora si che i bambini respireranno contenti….raddoppieranno le emissioni nocive!
un espertone come te dovrebbe sapere che ai bassi regimi il motore inquina di più…e tu li fai pure stare fermi a motore acceso il doppio del tempo!
stai proprio degenerando nel qualunquismo più becero…sei alla frutta!
le strade sono un contuum spazio-temporale di lamiere colorate
i ciclisti, come me, rischiano la vita anche sul marciapiede perchè ci sono auto che parcheggiano e transitano anche lì
se provo ad attraversare a piedi un grande viale come viale romagna lo devo fare a rate oppure correndo e passando con il rosso (provare per credere)
auto parcheggiate alla cazzo che bloccano sempre più spesso gli ecologici tram
car sharing poco diffusi e di difficile utilizzo
piste ciclabili quasi del tutto inesistenti
RESEEEEET
RAGAZZI, ANZIANI, SIGNORI DI TUTTE LE ETA’, riprendiamoci i nostri spazi la nostra città!
Ogni Giovedì sera alle 21,30 da piazza mercanti parte il corteo ciclistico del critical mass
BLOCCHIAMO IL TRAFFICO, DAVVERO!
Siamo in tanti e saremo sempre di più!
YUK YUK!
Vedo che è spuntata una certa Raffaella Pifferale che dispensa consigli a detra e a manca!
NON E’ L?ORIGINALE!
DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI!
Tra l’atro, l’originale, dispensa consigli solo a manca, perchè notoriamente di sinistra che più sinistra non si può;-)))))
PS) mi sento onorata di essere bersaglio di cotanta satira!
😉
Ma che c…o c’entra Prodi con la tua linea ADSL o con i straccioni che arrivano a Lampedusa?? Risparmiati questo qualunquismo italiota e rileggiti la storia italiana degli ultimi 15 anni che ci fai più bella figura|
Il comune di Genova circa dieci anni fa, aveva comperato trenta filobus elettrici, ha riempito le strade con fili e tiranti, si sono visti girare per qualche mese poi sono spariti.
C’è qualcuno che sa dirmi che fine hanno fatto?
Adesso la città è piena di autobus articolati, che quando ci stai dietro con la moto arrivi a casa e sputi gasolio.
Non è una bella idea avere in città autobus che non inquinano? Perchè questa retromarcia?
Il comune non lascia entrare nel centro storico le auto non catalittiche, in compenso girano questi autobus che sembrano ciminiere.
scignuria
Ignoranza dilagante… è questo il vero problema dell’Italia. Il post di cui sotto (credo), insomma quello che parla della Cina (firmato chissà perchè), è agghiacciante.
NO COMMENT
Caro marletta non c’è bisogno che tu mi dica cosa è o non è giusto scrivere ,sono uomo di mondo a differenza di te .
L’osservazione la si fa quando si hanno i requisiti per farla e non è il tuo caso .
Saluti
GINO SERIO( the original 🙂 24.10.06 21:12
—
Già più facile è nascondersi dietro la negazione dell’intelligenza altrui quando ci si rende conto di non saper, o, poter rispondere ai fatti con altri fatti. Per questo più facile è menar giudizzi sputando sentenze, su cose di cui non si sa nulla.
DATA L’IGNORANZA (NEL SENSO DI NON CONOSCENZA) ARROGANTE e PRESUNTUOSA GIACCHE’ si afferma esser “uomo di mondo”, forse non ci si è ccorti che il mondo di cui si ciancia ci ha già, tutti, seppelliti e, come noi, seppellirà anche le sue arroganze. Secondo me, proprio perchè ignorante delle lezioni e del rispetto dei “minestroni”, di cui si parla, non conoscendo nulla che non l’incapacità di apprezzarne l’insegnamento che nella ottusità e nella cecità di chi crede di sapere tutto travolge, come da sempre, i destini di tanti innocenti. Bene “uomo di mondo” continua pure come credi, forte e fiero nella tua arroganza, Io non ho mai preteso nè di insegnarti nè di suggerirti nulla se non che l’informarti di un opinione dettata dall’esperienza. Mi piace pensare, che se mai, nella vita, ti dovesse capitare di ritrovarti al posto di chi si sente rinfacciare il proprio passato, con disprezzo, da un insensibile arrogante, come se quel passato in fondo non fosse altro che la sua vita nel bene e nel male, ti auguro di poter, come me, sorridere della stoltezza di un simile comportamento, e, di poter augurare QUEL critico come io faccio adesso CON TE: che la Tua vita ti consenta di non doverti mai pentire dei tuoi gesti, e, se mai ti dovesse accadere, di avere la SERENITà CERTA della consapevolezza di aver sempre agito in buona fede. Auguri “uomo di mondo” e che la sorte ti sia amica sempre. Addio!
Francesco
P.S. DA COME TI PORTI, NON SAI NEMMENO COSE’ UNA FEDERAZIONE
Telecom è un’azienda privata e Prodi non può metterci bocca. Gli -straccioni- come dici tu, scappano dai loro paesi investiti da guerra e fame, come facevano i tuoi nonni se non i tuoi genitori ed’è documentato che arrivavano anche prima che arrivasse Prodi. In quanto alle tasse, io credo che tu non le abbia mai pagate. Saluti.
Caso Enron, esemplare condanna all’ex a.d., che dovrà restituire agli investitori 45 milioni di dollari. E in Italia? Liquidazioni d’oro e nuove poltrone eccellenti per i dirigenti che aggravano i debiti societari
di Carlo Felice Dalla Pasqua
Il caso Enron in Italia
Jeffrey Skilling, ex amministratore della Enron, l’azienda fallita nel dicembre 2001 e protagonista di uno degli scandali finanziari più grandi degli Stati Uniti (se non il più grande), è stato condannato a 24 anni di reclusione. Rimarrà agli arresti domiciliari fino a quando il Bureau of Prison non deciderà quando finirà in carcere. In queste ore ne stanno parlando in molti; vi rinvio a Cnn (che ha anche uno speciale sui processi Enron), Repubblica.it e Technorati, lasciandovi liberi di fregarvene delle mie indicazioni e di andare in cerca delle fonti informative che preferite.
Ho letto un po’ di materiale e poi mi sono chiesto: dando un’occhiata alle leggi italiane sui reati finanziari e sulla base delle esperienze recenti (il caso Parmalat è soltanto un esempio), a quanto sarebbe stato condannato in Italia il signor Skilling e quando sarebbe finito in carcere? Mica per fare il polemico, soltanto per sapere preventivamente che cosa accadrebbe a chi facesse perdere miliardi di euro agli investitori (mettendosi in tasca una cifretta da risolvere abbondantemente il problema della fame in uno Stato a vostra scelta) e costringesse oltre 4.000 dipendenti a trovarsi un altro lavoro.
Sto guardando “Le Iene”, in particolare il servizio sulla TAV… Che schifo !!! E’ una vergogna !! Progetti sbagliati, soldi evaporati, falde acquifere distrutte. Facciamo qualcosa, vi prego !
Ecco, tra i tanti, il punto n° 9 mi sembra veramente un’ottima idea, soprattutto per chi circola in grandi città come Roma, soffocate dal traffico e senza un adeguato servizio di mezzi pubblici.
E’ assurdo vedere come nelle ore di punta scaricatori di merci bloccano il traffico con i loro furgoni in doppia o tripla fila! Senza poi contare i camion dell’AMA per la raccolta dei rifiuti, che alle 8.00 di mattina bloccano intere strade.
Ci vuole una creatività per far girare di giorno certi mammut che è da premio nobel!!!
Da domani chi scarica merci dovrebbe girare solo di notte o nelle prime ore dell’alba. Logicamente i commercianti anticiperebbero sia l’apertura che la chiusura. Come si fa del resto in tanti altri paesi del mondo!
Sono daccordo su quasi tutti i punti e nonostante tutto oserei aggiungerne ancora qualcuno:
– fare una legge che vieta alle industrie di auto la fabbricazione e l’omologazione di auto con motore endotermico ovvero fornire una data ultima per la produzione delle stesse. Es: fino al 01/01/2010 produzione euro4 dopo solo IDROGENO,ELETTRICO ecc.
Dopo di chè incentivare eventualmente l’acquisto di queste auto.
– Rendere i mezzi pubblici efficienti e gratuiti. Oggi il mezzo pubblico viene rallentato se non bloccato del tutto dalle auto private.
– Taxi a prezzi ragionevoli, magari dimezzando le tasse, inoltre trovo assurdo che un conducente di taxi passi gran parte del tempo al parcheggio. Si può arrivare a massimizzare il servizio mettendo più conducenti per auto cosichè, ad esempio, 4 lavoratori possano operare su un auto nell’arco delle 24H in modo che il mezzo venga sfruttato al 100%.
La mia opinione molto simile a “consiglio d’amico 24.10.06 23:06”:
1.Ticket di ingresso per le auto/moto:
si, solo al centro.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino:
Per Catania (la mia città) non so se andrebbe bene. Ci sono molte salite e discese. Solo al cetro sarebbe utile.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città:
Sì ma dopo che si dispone di un circuito decente di trasporti pubblici; e cmq
creazione di parcheggi in zone decentrate, che fungano da capolinea per il trasporto pubblico;
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi:
si, ma in secondo tempo.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni: non saprei.
6.Autobus e taxi elettrici:
d’accordo. (io farei fare a tutti i posteggiatori malavitosi quelli che portano il carretto come in cina)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina:
non sono daccordo, anche perché la proprietà della macchina spesso non coincide con il suo possesso;
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni:
non servirebbe a niente a Catania, anzi peggio.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino:
condivido in pieno, ma inserirei un’altra finestra, per esempio 14-16;
10.Mezzi pubblici gratuiti:
ma si potrebbe discutere sugli abbonamenti, più leggeri.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate:
no adesso è già una mazzata per tutti. Questo come ultimo passo andrebbe benino.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi:
non condivido, io gli uffici pubblici li concentrerei in una zona della periferia, li vedrei dotati di ampi parcheggi, oltre che collegati con il trasporto urbano.
Non lo so…come approccio mi sembra a dir poco fantasioso. ‘zone verdi dove ci sono i parcheggi’…’tempo di attesa doppio al semaforo’…non mi convince. Direi che il risultato potrebbe benissimo essere quello di rendere inverosimilmente caotica una situazione già caotica di suo. ‘Ostacolare’ il guidatore secondo me non serve, bisogna cambiarlo. Se la gente esce di casa ed entra in macchina è perchè vuole stare comoda e vuole potersi spostare a suo piacimento. Bisognerebbe fare in modo che un desiderio del genere potesse essere soddisfatto anche con i mezzi pubblici. E questo significa principalmente maggiori linee di metropolitana, magari costruite secondo criteri che tengano conto dei principali flussi di spostamento. Questo adesso non si fa. Ricordo che a Roma il prolungamento della linea B venne costruito in modo da avere una fermata circa 700 metri prima della città universitaria ed un’altra circa 700 metri dopo…quando avrebbero potuto più semplicemente fare una fermata DENTRO la città universitaria.
I mezzi di superficie risentono troppo del traffico da macchine, a meno che non abbiano corsie dedicate e siano in numero sufficiente. io aggiungerei anche che non vedo nessun motivo per cui sulla pensilina dove si aspetta la metro non ci debba essere, che ne sò, un bel bar o un’edicola, invece di quei deprimenti distributori automatici, che oltretutto sono quasi sempre scassati. Insomma, rendere il servizio pubblico preferibile, e non un’alternativa per quando la macchina sta dal meccanico. Soprattutto però potenziare quello sotterraneo e su rotaie.
Quoto le modifiche di Danilo xkè più realistiche di qulle di Beppe(senza offesa). Ma come farle a capire al sindaco del mio paese? A Natale 2004 ha dato 18.000 euro alla lecciso per la festa dei Babbi Natale.
Credo solo che se abolita la mobilità pubblica, e resa efficiente quella pubblica, si possa sperare in un reale miglioramento della qualità di vita nei centri cittadini… Peccato solo che siamo dei pirla, e parlar di certe cose è sempre più facile che metterle in pratica 🙁
Penso che questa volta i l’Italia stia andando incontro ad una situazione molto preoccupante. I problemi sono estremamente gravi e assai difficilmente si riuscirà ad evitare una profonda e prolungata crisi economica.
Secondo me, sua figlia ha fatto la scelta giusta.
Non escluda di raggiungerla un domani, qualora dovesse cambiare idea.
@ Maria Lucrezia Serentha ( figlia de ‘ndrocchia) 24.10.06 23:13
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caro clonetto di serentha e biferale..
guarda che l’aria inquinata la respiri anche tu!! e se un giorno ti ammali, o i tuoi figli nasceranno già asmatici, ripenserai forse a quando passavi il tempo a prendere in giro chi voleva discutere di queste cose
Ed ora qualcosa più in tema.
Bene: occorre rendere difficile, antieconomico e massacrante entrere in città con la macchina, ma solo a patto di organizzare parcheggi in periferia e mezzi di scambio (tipo biciclette elettriche/servoassistite o piccoli autobus 9/15 posti ovviamente elettrici).
Da queste parti, da Nonantola, Castelfranco Emilia, Rubiera e REggio Emilia, Sassuolo, Carpi e VIgnola arrivano, ogni giorno decine di migliaia di macchine. Un manicomio. CIttà lurida, bronchitine “a norma di legge”, stress e povero chi va in bici (perchè in macchina hai il ricircolo dell’aria del tuo garage, che è peggio)
LE piste ciclabili ci sono, strette, pericolose e soggette ad ogni tipo di incidente; passano in posti pazzeschi, in mezzo ad incroci dove sfrecciano i Jumbo dei Fiattizzati.
Il Car Sharing va, è stato istituito, ma non ne parla quasi nessuno, i soliti 50 pazzi; esistono autobus BTZ, esistono i filobus, ma il piano del trasporto pubblico l’ha fatto un cazzone di svizzero che di Modena non capiva un tappo. Ora abbiamo gli autobus che vanno contromano sui viali, accoppano pedoni e ciclisti e gli automobilisti che…cercano posto. L’alternativa è incolonnarsi sui viali (ristretti dalla corsia riservata agli autobus imbizzarriti) e passare ore a cercare un posto.
Da 10 giorni uso nuovamente la bicicletta, per nausea o, tutt’al più, la moto (catalizzata).
Ovviamente, le zone blu, a parcheggio salato, devono triplicare; 4 euro l’ora andrebbe bene; e poi, uffici pubblici fuori dal centro e servizio navetta gratuito o in sana concorrenza con la municipalizzata, ma sempre con veicolo elettrico. Al resto ci penso, ma non mollo…
-Incrementare il numero dei mezzi di trasporto pubblici completamente ecologici con prezzi di corsa molto bassi
che ne dite compagnucci?
Se un autobus passasse sotto casa mia portandomi ovunque voglio,la mia AUTO i non la userei piu!
Mi sembra di ricordare…uhm…qualcosa di simile…
detta in campagna elettorale da quel mezzo….
Mi permetto di dissentire un pochetto rispetto ai 10 consigli (tra parentesi il mio punto di vista)
1.Ticket di ingresso per le auto (giusto; meglio ancora se il ricavato viene usato per l’apertura di aeree verdi o la manutenzione di quelle esistenti)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino (“ogni” mi sembra un po eccessivo; forse sarebbe meglio “ogni percorso principale cittadino”)
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città (forse meglio “progressivo spostamento dei parcheggi dal centro citta alla periferia”)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi (vedi punto 3)
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (concordo)
6.Autobus e taxi elettrici (concordo)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina (perche’ no?)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni (questo no, anche perche’ si aumenterebbe solo l’inquinamento generato dai motori lasciati accesi in attesa del verde e il consumo di petrolio connesso)
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (secondo me irrealistico; chi andrebbe ad aprire negozi e quant’altro cosi’ presto per poter ritirare la merce?)
10.Mezzi pubblici gratuiti (gratuiti significa far pagare di piu’ qualche cosa d’altro per avere i soldi per farli gratuiti; quindi alla fine sarebbe una specie di illusione finanziaria – meglio “con biglietto al prezzo di costo”)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (in un certo senso esiste gia’: e’ la tassa di circolazione)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi (meglio invece: Uffici pubblici di nuova costruzione fuori dai centri cittadini e con relativi parcheggi gratuiti)
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
i punti 3 4 8 e 12 farebbero aumentare l’inquinamento invece di diminuirlo.
per quanto riguarda i motori elettrici tram e filobus esistono da un pezzo, ma non tutti sanno qualcosa della EV1 della general motors.
al contrario delle fregnacce tipo auto ad aria e all’idrogeno che serve solo a far vendere piu’ petrolio, l’auto elettrica usabile esiste davvero. Solo che si rifiutano di venderla.
Per chi sa l’inglese qualche info al link di sotto.
“Despite unfulfilled waiting lists and positive feedback from the lessees, GM stated that it could not sell enough of the cars to make the EV1 profitable. GM also cited a lack of demand.”
Consigli discutibili, almeno secondo me. Vediamo di ribattere punto per punto.
1. Ticket di ingresso. Prima mi si incentiva a comprare l’auto e poi devo pagare ticket, parcheggi e una marea di altre cose? Allora non si deve colpire l’automobilista, ma abolire gli incentivi. Cosa impossibile nell’immediato visto che la nostra economia si regge sugli idrocarburi. Quindi passiamo oltre…
2. Pista ciclabile, ci sta benissimo. Qui a Poggibonsi c’è e funziona, magari non rispecchia l’idea delle signore e di sicuro non è attuabile in città come Roma, quindi passiamo oltre…
3. Eliminazione dei parcheggi. Perchè non fare dei parcheggi scambiatori che funzionano? Lascio la mia macchina fuori città una navetta (elettrica o magari a idrogeno almeno si fa un po’ di sperimentazione seria e su larga scala non con 4 veicoli e basta come a Collesalvetti) disponibile ogni 10 minuti mi porta in città per lavorare o fare quel che devo. Prezzo 0.50 al giorno, biglietto valido 24 ore.
Il prezzo non mi pare basso, se la devono prendere TUTTI (anche il sindaco e gli assessori, basta con permessi orripilanti perchè “lavorano nel nostro interesse”. Lavoro anche io in centro, però il parcheggio non me lo regala nessuno.)
4. Creazione di zone verdi al posto del parcheggi. Se vengono realizzati i parcheggi scambiatori va benissimo.
5. Car sharing… ma le macchine non andavano eliminate? 🙂 Se quello scende dal pullman e poi ne noleggia una siamo punto e a capo. Sicuramente una cosa utile, ma non mi sembra una soluzione a questo problema.
6. Autobus e taxi elettrici. Ci sto 🙂
7. Diminuzione dell’ICI se non hai una macchina. E io che ce l’ho perchè devo andare a lavoro/studiare/quelchemipare puzzo? E il vecchietto che mi sta accanto con una pensione che è il doppio del mio stipendio da co.co.co.co.co.co.co è più bello di me?
8. Tempo di attesa al semaforo prolungato. Se si voleva inquinare di più è un’ottima soluzione. Se so che il rosso dura tanto allora parto prima di casa, di
certo non mi faccio problemi per qualche semaforo (io non incontro nemmeno quelli sulla mia strada è tutto una rotonda… che sono triangolari più che rotonde, ma questo è un’altro discorso…)
9. Carico scarico dalle 5 alle 7 del mattino. Si ritorna al “C’è gente che lavora”. Per molti esercizi potrà valere una regola del genere, sicuramente non per tutti.
10. Mezzi pubblici gratuiti. Basta una piccola cifra con parcheggi scambiatori (ah i parcheggi devono essere gratuiti ovviamente…)
11. Tassa per l’occupazione di suolo pubblico. Esiste di già e si chiama parcheggio a pagamento ed è la cosa più schifosa di questo mondo.
12. Uffici pubblici senza parcheggi. E ritorniamo sul “BASTA CHE MI CI FAI ARRIVARE A DESTINAZIONE PORCA ZOZZA!”
Io mi ricordo d’aver letto molto tempo fa, un libro di Minà che intervistava Fidel Castro. Il leder maximo diceva: ma e mai possibile improntare tutta l’economia occidentale sulla produzione delle auto? Sul consumo del petrolio?
Immaginatevi cosa sarebbe se lo facesse anche la Cina! Cosa diventerebbe il nostro pianeta in brave tempo se diamo ad ogni cinese un’automobile? Povero caro e romantico amico. E parlo con te Beppe, Non’è lo smog la causa dellle polveri sottili. E la banca mondiale.
Rileggendo gli interventi che leggo fin qui nel blog, mi viene in mente quello che diceva Beppe a proposito delle acque minerali che aziende del nord inviano al mercato del sud e viceversa e quella dei biscotti per i quali le aziende potrebbero … scambiarsi le ricette.
Ho avuto, e ho ancora, colleghi che percorrono 40 km in treno o in auto per raggiungere giornalmente il posto di lavoro.
Contemporaneamente altri che fanno lavori simili, solo da sempre perchè stanno in certe “graduatorie” o hanno trovato lavoro in certe ditte fanno il pecorso inverso.
Questo dura da anni, molti anni.
Il vero problema è la mobilità del lavoro.
Oggi in Italia non ci sarebbe ragione perchè una persona faccia questi sacrifici giornalieri a meno che il suo bagaglio professionale non fosse così elevato e, nel contempo, non spendibile se non a tale distanza da casa.
Oppure se non fossimo così romanticamente abbarbicati ai nostri paeselli, oppure (ancor di più) SE NON FOSSE COSI’ COSTOSO CAMBIARE CASA!!!
Negli Stati Uniti, se la situazione è ancora come la conoscevo tempo fa, una villa media a pochi minuti dal centro downtown costa un terzo dell’equivalente in Italia.
Non avrà i pavimenti in marmi rosa e gli arredi dei nostri stilisti, ma un terso è un terzo!
Vuol dire lavorare per se e per la propria famiglia anzichè fare super arricchire chi ci vende il cemento, le tubature, i sanitari ecc…
Vuol dire POTERSI PERMETTERE DI CAMBIARE CASA anche ogni tre anni.
Significa non dovere stipulare i nostri mutui venticinquennali!
Significa lavorare per se e per la propria famiglia anzichè per le banche!
Significa non avere monopoli che ti installano il gas dopo tre mesi o il telefono dopo sei.
E le ville NON hanno inutili inferriate che spaventano sono i piccioni (non certo i ladri!) e costano molte migliaia di euro.
Significa spostarsi meno, avere quindi energia meno cara, potere trovare prima o poi lavoro sotto casa.
Per chi dichiara una miseria con la denuncia dei redditi, consiglio un po di lexotan per i prossimo mesi, aiuta a rilassarsi, i controlli fiscali sono dietro la porta.
Bene. Scrive un avvocato non evasore e GIudice di Pace.
NElla seconda funzione, informatizzando l’ufficio (vivo di computer e con il computer, a differenza del Beppe di una decina di anni fa) ho ridotto il personale del 50% in 18 mesi.
Ho rivisto alcune voci di spesa, ho cercato di far comprendere come l’adsl e skype possono far risparmiare, come la rete intranet, milioni di euro, da dedicare ad altro, ben altro.
Bene, vorrei fare il reset a tutti gli uffici giudiziari, ma non ho trovato, neanche sulle NG dei GIudici di Pace e degli avvocati, alcun appoggio.
CHi ci sta?
PErsonalmente ho il vomito, soprattutto come avvocato, perchè quando vado negli Uffici (sia dei GdP, sia dei Tribunali) il 90% delle volte ho il voltastomaco.
CHi resetta il sistema con me?
C?è qualche anticonformista ed un po’ sveglio?
Io mi sto lentamente addormentando, come Robert De Niro nella scena finale di “C’era una volta in America”.
Ma l’America dov’è?
Qualcuno si faccia vivo
1.Ticket di ingresso per le auto/moto:
si, ma solo in un centro ben determinato, quando non operi la chiusura totale (ZTL);
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino:
a Siracusa non esiste NESSUNA pista ciclabile, io comincerei dal basso, con una o due 😉 ;
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città:
creazione di parcheggi ai margini della città o in zone decentrate, che fungano da capolinea per il trasporto pubblico;
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi:
favorevole;
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni:
la mia opinione è che il singolo Comune possa fare poco, occorrno interventi strutturali sul tema a tutti i livelli territoriali;
6.Autobus e taxi elettrici:
daccordo, incentiviamo tutto ciò che non crei impatto con l’ambiente;
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina:
non sono daccordo, anche perché la proprietà della macchina spesso non coincide con il suo possesso;
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni:
mi va bene ma nelle zone centrali, nelle periferie non mi sembra rilevante;
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino:
condivido in pieno, ma inserirei un’altra finestra, per esempio 14-16;
10.Mezzi pubblici gratuiti:
magari, ma non si ci arriverà; per me vanno ulteriormente incentivate le categorie deboli (pensionati, invalidi ecc), per le quali il trasporto pubblico potrebbe già essere gratuito;
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate:
mi sembra un assurdo, già non si trova più posto per il parcheggio, con tutte le zone a pagamento che sono state create!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi:
non condivido, io gli uffici pubblici li concentrerei in una zona della periferia, li vedrei dotati di ampi parcheggi, oltre che collegati con il trasporto urbano.
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
ho letto il decalogo che hai pubblicato e mi sembra pura utopia.Secondo me il problema non sono le auto ma il riscaldamento a gasolio delle abitazioni,dove il gasolio bruciato è di pessima qualità,molto spesso tagliato con olio esausto;il problema sono le industrie che scaricano in aria scarichi molto + inquinanti delle auto.Abito in provincia di Cuneo e tanto per fare un esempio hanno trovato città inquinate così tanto da vietare il transito alle auto,e sono:
Lesegno…paese in campagna di neppure un migliaio di anime ma con le acciaierie del tanaro a pochi km di distanza.
Robilante…paese in montagna ma con un cementificio a due passi.
S.Michele di Mondovì…altro paese in campagna dove però risiede la fabbrica Icl
Insomma questo per dire che non sono d’accordo che la colpa sia delle autovetture,però è più facile per i politici trovare un rimedio all’inquinamento incolpando le auto piuttosto che incolpando le industrie.
UN AMICO DI UN AMICO USA IL CAR SHARING PER FAR FINTA DI ESSERE POVERO E NON DARE I SOLDI ALLA EX-MOGLIE!!!(in verità ci sarebbe altro, è uno che si ingegna alquanto, e non abita a napoli)
Sono al 99% sempre daccordo con Beppe, ma qui devo dissentire su parecchi punti.
Nella mia città (Palermo) non esite una metro, i mezzi pubblici quando ci sono devono fare lo slalom tra le auto in doppia e tripla fila a quasi tutte le ore. Non esistono parcheggi se non a chilometri dalle zone più frequentate o dal centro, praticamente dove non servono, inutili vista la situazione dei mezzi pubblici.
Negli anni dell’edilizia selvaggia non sono stati quasi mai costruiti parcheggi sotto i palazzi, le auto invadono TUTTI i marciapiedi.
Spesso, grazie alle zone blu selvagge (senza alternative valide, ma che rendono così tanto!) non si può nemmeno far visita ad un parente se non si è residente in quella via (a che mi serve se abito li?), tranne la domenica. E l’elenco potrebbe essere lungo.
Daccordo, via le auto ma devo potermi muovere, devo poter andare al lavoro (chi ne ha uno).
I motorini sono usatissimi grazie anche al clima (la cosa più bella di questa città) ma spesso non si trova parcheggio nemmeno per loro, i posteggiatori abusivo-mafiosi sguazzano e il traffico è sempre infernale.
Si ebbe notizia qualche anno fa di una linea di tram, ma forse i miei pronipoti (se mai ne avrò) la vedranno, considerando i tempi per realizzare qualunque cosa qui nel culo del mondo.
Consapevole della reazione ostile da parte di alcuni consumatori(n.d.s.:eccomi[:D])all’introduzione di raccolti geneticamente modificati,l’industria alimentare spera che gli organismi di regolamentazione elaborino linee guida.(n.d.s.:teniamoli d’occhioviste le modifiche che altri”organismi”apportano allo stato del clima e il perchè)Per questo c’è grande attesa per il primo incontro pubblico della Food and Drug Administration(Fda)sulla regolamentazione delle delle nanotecnologie.Per quest’anno non sono attesi cambiamenti nella linea di condotta della Fda.A” loro merito va detto che la Fda sta cercando di raccapezzarsi sulla situazione esistente”,dice Michael K. Hansen,scienziato di primo piano della Consumers Union,uno dei 30 gruppi che si sono iscritti alla riunione.
Finora,non si registrano casi confermati(gggrrrrrrr)di problemi per la salute pubblica(#@//#@)o per l’ambiente(#@/##/@)legati alle nanotecnologie.Ma inquietanti test di laboratorio indicano che ALCUNE NANOPARTICELLE POSSONO RAPPRESENTARE DEI RISCHI INEDITI(n.d.s.:singolare “rischi inediti…”…”la “percezione” delle parole)PER LA SALUTE,tra le altre cose perchè IN GRADO DI SUPERARE FACILMENTE LE BARRIERE CHE INIBISCONO A PARTICELLE PIU’ GRANDI L’ACCESSO AL CERVELLO.
Le stesse qualità che potrebbero rendere valide queste tecnologie per la somministrazione di farmaci potrebbero RENDERLE PERICOLOSE.
I funzionari della Fda dicono che le aziende come la Kraft forniscono,volontariamente ma in modo riservato,informazioni sulle loro attività.Ma molti analisti indipendenti dicono che il livello di divulgazione per il momento è molto al di sotto di quello che sarebbe necessario per creare fiducia.”Gran parte
delle informazioni sono detenute dalle aziende,e
pochissime vengono rese pubbliche”
,dice Jennifer Kuzma,direttrice associata del
Centro per la Scienza,la tecnologia e la politica pubblica dell’Università del Minnesota.
***
FATTO!Scritto tutto…sul web non l’ho trovato[:-/]
Il cel’ho durismo di sabato a vicenza, i fischi all’inno e la preoccupazione per l’accordo sul tfr, tra governo, confindustria e sindacati, da parte degli evasori fiscali, che sperano nella caduta di prodi.
caro beppe….non è una brutta idea….ma per attutarla bisognerebbe rendere puntuali ed efficenti i mezzi pubblici che già abbiamo….
esempio…arrivo in stazione, ore 6 del mattino, in macchina,devo andare a dare un esame all’università e aspetto un treno che non arriva…ora ipotizzando di lasciare a casa la macchina e andare in stazione in bicicletta o con autobus(che cominciano le corse alle 6 e 30,aihme…)come farei in caso di ritardo?(cioè sempre)non posso ogni volta aspettare la seguente sessione di esami….
Dal supplemento della Repubblica,the new york times:
La nanotecnologia entra nella catena alimentare
di Barnaby J. Felder
Che succederebbe se la Mars tirasse fuori un additivo per il rivestimento delle M&M’s e delle Skittles per mantenerle fresche più a lungo e impedire che si sciolgano?O se gli scienziati della Unilever riuscissero a diminuire le particelle di grasso(e quindi le calorie)nei gelati senza sacrificare il gusto?
Idee che per il momento sono ancora sogni da la boratorio.L’elemento comune in questi progetti di molte aziende sono le nanotecnologie,nome sotto cui rientra un numero crescente di tecniche per la manipolazione della materia a livello di singole molecole.
Le aziende alimentari stanno molto attente a non spingere queste tecnologie – che prendono nome dal nanometro,un miliardesimo di metro – troppo in la’ e troppo in fretta per consumatori attenti([B-)])alla sicurezza alimentare.Ma sono attirate dalla capacità delle nanotecnologie di creare forme redditizie e a volte nuove delle sostanzedi tutti i giorni,semplicemente riducendole a dimensioni una volta inimmaginabili.[:-/]
E’ soprattutto in altri settori che le nanotecnologie sono sbandierate come grandi strumenti rivoluzionari.[n.d.scrivente:ne sappiamo qualcosa].Ma la prima generazione di prodotti alimentari basati sulle nanotecnologie,tra cui coloranti alimentari sintetici[:((],conservanti per l’olio da frittura e imballaggi rivestiti di agenti antimicrobici,(n.d.s.[:O]che si trasferiscono agli alimenti)è entrata in punta di piedi sul mercato.
Gli impieghi commerciali delle nanotecnologie attualmente ammontano ad un piccolo spicchio,pari a 325 milioni di euro,DELLA TORTA da 2.400 miliardi di euro del mercato alimentare globale,secondo la Cientifica,una società di ricerche di mercato britannica.La Cientifica prevede che la quotadelle nanotecnologie,con lo sviluppo di altri impieghi,crescerà a 4.6 miliardi di euro entro il 2012.
Ciao Beppe,
sono un tuo affezionato e assiduo lettore. visito il tuo sito 4 o 5 volte al giorno.
Le tue parole sono sempre graffianti e sensate mai sprecate.
questa tua iniziativa del Reset è Speciale e spero presto di avere un’idea geniale per comunicartela.
Volevo però dirti che questa delle città è un po’ troppo forte. Per far vincere RESET dobbiamo restare con i piedi per terra….dobbiamo sconfiggerli piano piano…vincendo tutte le battaglie ben coscienti della loro potenza. Le case automobilistiche oggi nostro malgrado sono potentissime hanno un’infinità di accordi che la tassa di occupazione del suolo pubblico per auto parcheggiata mi sembra una lontanissima utopia.
Uno di RESET
Cesare
Autobus elettrici?
Al momento ciraca il 50% dell’elettricità, in Italia viene prodotta bruciando petrolio, potremo dire che se inquiniamo meno in città, spostiamo il problema sui siti dove si produce energia.
Le tecnologie ci sono, ma non si sa perchè non si vogliono usare. Immaginiamo una città dove tutti, o quasi, i tetti delle case sono ricoperti di celle fotovoltaiche, l’eccesso di energia prodotto di giorno viene usato per produrre idrogeno per elettrolisi. L’idrogeno viene bruciato di notte per produrre l’energia che le celle fotovoltaiche non possono produrre in mancanza del sole! L’acqua calda residua del processo di produzione di energia viene utilizza per riscaldare le case con il teleriscaldamento.
Bisognerebbe obbligare per legge che almeno gli edifici di proprietà pubblica (tanto per dare l’esempio) avessero i tetti coperti di celle fotovoltaiche.
Tutto OK ma se non sbaglio mi sembra che ogni passeggiero su un volo low cost inquini come 5 anni di utilizzo di automobile ovviamente i riferimenti sono a utilizzi medi. E l’aereo è sempre più comodo e meno costoso. Qualcuno può smentire?
Io porto la mia piccola esperienza di studente universitario:tragitto Sanremo-Genova
In treno:parti da casa mezz’ora prima che arrivi il treno, arrivi in stazione e vedi che c’è solo una biglietteria aperta(l’automatica come sempre non va…)e 20 persone in coda, la maggior parte studenti come me, fai il biglietto di corsa(11.90 euro x 140 km sull’intercity) e devi correre per i 500 metri che separano la biglietteria dal binario nel tunnel sotterraneo(i tapis-roulant sono lenti e spesso fermi)dopo 2 ore e un sicuro ritardo di minimo 10-20 minuti arrivi a genova-principe, poi scendi dal treno, speri che ci sia una coincidenza per Genova-Brignole(altrimenti si deve aspettare mezz’ora), ci arrivi e devi prendere il bus fino a casa(1 euro, dalla settimana prossima 1.20)impiegando minimo altri 10 minuti di attesa(quindi tempo totale partendo da casa circa 3 ore, cambiando 3 mezzi piu la macchina per arrivare in stazione a Sanremo), costo totale 11.90+1=12.90 euro
In auto:ci si accorda in 4 o 5, uno dei quali prende la macchina,aspetti a casa che ti vengano a prendere oppure vai a prendere tu gli altri…entri in autostrada,hai anche il tempo di fermarti ad Albenga a prendere un caffè e fumare una sigaretta, e arrivi a genova 2 ore dopo, sotto casa.Spesa totale: 10-15 euro benzina+ 11.20 euro pedaggio=21.20-26-20 euro; se dividiamo per 4=circa 6-7 euro.Mezzi cambiati: 0
Io odio l’inquinamento, odio il traffico, odio le auto, odio il rumore, ma finché la situazione dei mezzi pubblici rimarrà questa, sarà molto difficileche la gente abbandoni le auto…hai ragione Beppe, ragione da vendere, purtroppo però bisogna dare un’alternativa migliore alle persone che hanno necessità di spostarsi e non vogliono prendere l’auto
sono proposte che non hanno una applicabilità!sicuramente avremmo un aria migliore, ma non è pensabile assolutamente.
Chi abita lontano dal luogo di lavoro, a che ora si deve alzare per andare a lavorare se abita in un paesino come il mio che per arrivare a Bologna devo prendere due corriere, un treno e un autobus per arrivare in ospedale?
Secondo me,fornendo mezzi pubblici adeguati,i cittadini residenti userebbero questi, e noi provinciali le macchine, però il traffico sarebbe già dimezzato.
Soprattutto, non sputiamo sull’auto che usiamo sempre, che comunque ci permette di tenere contatti con gente lontana ma soprattutto ci da la possibilità di organizzarci la vita…pensate che incubo se dovessimo sempre dipendere da un autobus o treno!impensabile, secondo me ci vuole più razionalità su tale argomento e meno fantasia.
già, ci sarà pure una nonnina pensionata al minimo, non proprietaria di casa, cui fare comperare “con i risparmi di una vita” da venti a cento auto da regalare (un domani) ai nipotini…
Pagherebbe anche poco di assicurazione visto che non farebbe mai incidenti.
Meglio scherzarci su, ma chissà che non ci sia già chi lo fa…
Io preseguirei oltre con:
-eliminazione del gasolio sprecato per riscaldare l’acqua con istallazione in tutti i condomini di pannelli solari
-anzichè dare soldi per la cassa integrazione della fiat pagare le persone perchè producano per conto dello stato auto ibride a due posti, cilindrata massima 750cc o anche meno e le vende ai cittadini a un prezzo popolare tipo 2000 euro in cambio della rottamazione della sua auto a benzina… io dico che non ci smenerebbe nessuno (bè a parte quelli che vendono petrolio…)
NB: a proposito di energia, settimana scorsa mi è arrivata una bolletta enel esagerata in cui mi invitano a installare dei filtri per l’acqua calda che facevano risparmiare fino al 50% di consumo ed inoltre dicevano che avrei potuto ritirarli in un dato ufficio (abbastanza lontano da casa mia..)presentando la mia bolletta (come gli sconti al supermercato).
E’ incredibile, ma perchè non ce li mandano e basta…
1. Ticket di ingresso per le auto
Penalizzerebbe i meno abbienti e i ricchi continuerebbero ad andarci
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Mi sembra una misura inutile e inapplicabile e toglierebbe risorse alle gia guaste casse comunali
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Piu tempo le macchine ferme piu’ inquinamento
10.Mezzi pubblici gratuiti
Gia’ non cambiano i parchi macchine obsoleti se togli il ticket non li convertono certo a elettrico
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
La soluzione e’ che dove arrivo in macchina ci devo arrivare con i mezzi pubblici.
Quindi potenziare trenini, bus, minibus (tutti a metano o elettrici) che devono avere una presenza capillare , frequenti e non in ritardo.
I centri urbani chiusi al traffico , piste ciclabili, bici a noleggio, motorini ecologici a noleggio…..a parma si stanno muovendo cosi’, poi ce’ il problema dell’autostrada vicina che vanifica gli sforzi ecologici…..e’ tutto un casino ,,,,a monte bisogna potaenziare le ferrovie per le merci per eliminare inquinosi e pericolosi camion dalle autostrade, le ferrovie funzionano come in India se non peggio.
Bisogna far andare le auto ad alcol come in Brasile….un sacco di cose che non faranno mai…..bisogna convertire tutti i riscaldamenti di casa centralizzati in autonomi e a gas anziche’ gasolio,, ce ne sono migliaia nelle nosatre citta’….bisogna obbligare le aziende inqwuinanti a filtrare le loro puzzolosi emissioni…..non bastano poche limitazioni al ttraffico deve essere un cambiamento globale…
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
Beppe tu dici:
>Le nostre città sono cimiteri di automobili e >discariche di gas.
>Cambiamole.
“cambiamole”? perche’ non invece ROTTAMIAMOLE? in tutte le grandi citta’ evolute del mondo la gente VA A PIEDI, COI MEZZI PUBBLICI E IN TAXI!
Solo in un paese che ha subito 50 anni di FIAT si puo’ ancora in auto! Io se trovo qualche babbione gli rifilo il mio cesso a vapore e tanti saluti. Risparmio 400euri al mese e abbiamo un ferrovecchio in meno in giro a Milano.
e chi da fuori deve andare in citta’ a lavorare come fa? con treni con un solo binario che ci mettono 3 ore e mezzo a far mantova piacenza, che son poco piu di un centinaio di kilometri. I pulman passano si e no, i taxi non esistono… occorre offrire un servizio decente anche alle province
Gli stessi problemi ci sono anche per la mobilità all’interno delle città (basta prendere qualche volta un mezzo pubblico per rendersene conto) e non solo per chi viene da fuori…..ma Grillo queste cose non le sa o fà finta di non saperle. Lui sa solo dire le solite stronzate demagogiche meglio “dei suoi dipendenti” e non mi stupirei se domani uscendo di casa vedessi Grillo che prende il suo SUV parcheggiato sul marciapiede e partendo sgommando quasi investe una vecchietta che attraversa sulle strisce pedonali.
P.S. Tutto il post è discutibile ma il punto 8 è una barzelletta: come si fa a differenziare l’attesa dei pedoni da quelli delle auto in un semaforo; generalmente, quando è rosso per le auto in una strada è rosso anche per i pedoni nell’altra strada. Soluzione impossibile a meno di un sottoutilizzo dell’incrocio.
Grillo quando sei sul wc fatti la settimana enigmistica come tutti gli altri, non scrivere sul blog che poi i risultati sono questi.
Fare a meno dei carburanti derivati dal petrolio è impossibile, semmai bisognerebbe dotare le città di mezzi pubblici alimentati a metano o ad elettricità che hanno un impatto qausi zero sull’ambiente, e rendere i servizi pubblici stessi più comodi e puntuali.
Il livello di pm10 nelle nostre citta’ ha dei valori anche d’estate sopra il livello di guardia.
Sarebbero necessari mezzi pubblici rinnovati con inquinamento limitato, parco macchine rinnovato ad uso privato, uso di mezzi ecologici per spostamenti in citta’, pannelli solari e fotovoltaici per uso abitativo e aziendale.
E sopratutto tirare fuori dai cassetti i progetti per far andare in pensione il motore a scoppio, impresa facile vero!!!
Per tutte queste ricette, non ci sara’ mai una risposta soddisfacente, teniamoci l’inquinamento, paghiamo le penali al’unione europea per i sforamenti e non pensiamoci piu’, tanto e’ solo aria fritta piena di inquinanti.
ricordo mi colpì non molti mesi fa una trasmissione sull’inquinamento da automomezzi inquinanti in Valpadana e il povero assessore di Parma, città dove esiste un servizio di trasporti pubblici molto ben organizzato, che si lamentava perché, pur usando la gente i mezzi pubblici, la città è talmente vicina all’Autostrada che i veleni si spostano come una nube sulla città
ormai per certi problemi non basta più che un comune sia “virtuoso”, se non lo sono anche i comuni vicini, e anche quelli lontani lontani (come la Cina)..
E’ vero..ormai lo smog viene dettato dal traffico veicolare!
Sto facendo una tesi a riguardo..sembra non ci siano speranze visto il bombardamento di pubblicità su autovetture e il rifiuto di integrare una politica almeno verso i biocarburanti.
E’ incredibile!!
Purtroppo la realtà italiana è sempre ben diversa da quella estera!
Ciao ciao
Caro Grillo,
porponi delle cose irrealizzabili e tra l’altro non così importanti.
L’inquinamento delle città è dovuto in minima parte alle auto private. Eliminarle tra l’altro sarebbe impossibile.
C’è una cosa che si può invece fare subito per ottenere un miglioramento dell’ambiente cittadino.
Possiamo tutti ridurre il riscaldamento.
La combustione dovuta al riscaldamento inquina enormemente di più delle autovetture e tutti potreste fare qualcosa per l’ambiente e per le vostre tasche, riducete il calore nelle case.
Qualsiasi serio ecologista dovrebbe scaldare di meno. Questo si può fare, subito, efficacemente, senza provocare problemi.
Anzi a 17 gradi si vive meglio che a 20, si risparmia e si fa qualcosa di importante limitando l’inquinamento.
NAturalmente d’estate dovreste evitare di accendere i condizionatori.
Chi scalda troppo d’inverno e magari usa l’aria condizionata d’estate è il vero killer dell’ambiente. In Italia l’ipocrisia nonha limiti, conosco gente che si dice ecologista e utilizza inutilemnte enegia (prodotta dalla combusione) inutilmente.
Italiani, fate qualcosa per l’ambiente, subito, tutti potete fare qualcosa e per l’incentivo non avete bisogno di sconti sull’ici. L’incentivo lo avete già sulla bolletta
Saluti
Fino a quando ci saranno ditte che sembrano guidate da Mormoni le cose non cambieranno.
Qui non intendo indicare i Mormoni in termini dispregiativi (ai nostri giorni ci mancherebbero anche le guerre di religione con i Mormoni!) ma, al contrario, con persone di tale dignità estetica (mi viene riferito, la mia non è purtroppo una informazione di prima mano ma solo riportata) da cercare di presentarsi sempre al meglio.
Intendo con ciò dire che se bisogna al mattino presentarsi (ad esempio in banca) con il vestito della festa (perchè altrimenti il direttore ti manda a casa e ti ci fa rimanere) pochi potranno permettersi di lasciare a casa la macchina.
Anche perchè lo stesso dicasi ancor di più per i venditori, per i manager, per tutti coloro che, inseriti in una organizzazione di un certo tipo, devono dare di se quella che la società considera l'”aspetto migliore”.
Viviamo infatti in una società non “di sostanza” ma di “immagine”.
Cioè viviamo in una società, tutto sommato, con mentalità provinciale anche nelle maggiori città.
Quella società in cui bisogna sempre sembrare ben agiati, meglio se potenti e sicuri di se.
Questi “obblighi irrazionali” sono eredità del nostro appartenere al regno animale.
In più, se si prova di andare in metropolitana, si esce luridi di non so cosa (la pelle oleosa di un po’ di tutto, come in certi treni FS che sembrano non puliti da venti anni) pigiati spesso come sardine, tra persone che sembrano vivere quei momenti come in apnea.
Le piste ciclabili a suo tempo non le hanno fatte per fare piacere ai costruttori di automobili e ora ci si trova ad avere città straniere nordiche (con climi molto più freddi dei nostri) in cui ci si sposta serenamente in bici nelle giornate senza pioggia (quelle che da noi invece creano il massimo smog).
Qui, a girare in città in bici tra le auto (che NON TI VEDONO) non si ha NESSUNA garanzia di arrivare interi a casa.
TASSE? NO! Se le mangerebbero certi “amministratori”
Zeus ed Era osservavavo dall’alto dell’olimpo ,la condizione degli esseri umani .La dea era particolarmente preoccupata per un pover uomo ,schiacciato dal peso ei suoi problemi ,dalla fame e dalle necessità della sua famiglia ,che lui non poteva nutrire nè soddisfare .”MIO SPOSO” disse Era a Zeus ,”ABBI PIETA’ E AIUTA QUELL’UOMO . VEDI ,E’ COSI’ POVERO CHE DEVE TENERE INSIEME I VECCHI SANDALI CON DELLE ALGHE “.
“AMORE” rispose Zeus , “LO AIUTEREI VOLENTIERI ,MA NON E’ ANCORA PRONTO “.
“VERGOGNATI ” ribattè Era .”PER TE SAREBBE LA COSA PIU’ FACILE DEL MONDO FAR CADERE DI FRONTE A QUELL’UOMO UN SACCO PIENO D’ORO CHE POSSA RISOLVERE PER SEMPRE QUEI GUAI “.
“AH ,QUESTA E’ TUTTA UN’ALTRA COSA ” disse il re degli dei .
Un dardo di luce accecante ,accompagnato da un tuono fragoroso ,comparve nel cielo limpido .Il mondo sembrò fermarsi per un attimo ,poi gli uccelli ripresero il loro canto e le cicale il loro coro .
Un sacco contenente oro fino si trovava a terra di fronte al pover’uomo ,che sollevò attentamente un piede e lo scavalcò ,per non danneggiare ulteriormente i propri sandali.. 🙂
sono proposte che non hanno una applicabilità!sicuramente avremmo un aria migliore, ma non è pensabile assolutamente.
Chi abita lontano dal luogo di lavoro, a che ora si deve alzare per andare a lavorare se abita in un paesino come il mio che per arrivare a Bologna devo prendere due corriere, un treno e un autobus per arrivare in ospedale?
Secondo me,fornendo mezzi pubblici adeguati,i cittadini residenti userebbero questi, e noi provinciali le macchine, però il traffico sarebbe già dimezzato.
Soprattutto, non sputiamo sull’auto che usiamo sempre, che comunque ci permette di tenere contatti con gente lontana ma soprattutto ci da la possibilità di organizzarci la vita…pensate che incubo se dovessimo sempre dipendere da un autobus o treno!impensabile, secondo me ci vuole più razionalità su tale argomento e meno fantasia.
Dato che dall’Italia me ne sono già andata, mi divertirò a guardare gli italiani che continuano a fare scelte demenziali e… a sorprendersi delle nefaste conseguenze.
Raffaella Pifferale 24.10.06 22:25 |
Sei tu uno dei quelli che ha deciso il verso della bilancia elettorale?
Gli italiani sono masochisti. Che si godano il loro Prodi.
Dato che non conto di tornare più in Italia, la prossima volta appagherò il masochismo dei connazionali rimasti in patria e voterò… Comunisti Italiani. O c’è qualcosa di più a sinistra??
Effettivamente non tutti i punti del post paiono realizzabili,ma sono una buona falsariga, una base di lavoro per porre attenzione a tutte quelle abitudini , ormai insite, apparentemente irinunciabili. Cero,ogni paese, ogni cittaà è un unicuum, sia dal punto di vista urbanistico, sia da quello delle “tradizioni”, degli abitanti. Non si dovrebbe appiattirle con regole uguali per tutti.
Ma sicuramente , prendere coscienza della inutilità e della dannosità di certi “usi” , aiuterebbe.
Ricordate la battaglia contro IL FUMO?
Avete visto come gli Italiani hanno cambiato le abitudini? per me si può fare molto, non saprei da dove cominciare, ma il principio è giusto.
purtroppo temo che un tale dodecaloco applicato alla lettera nel 2006 porterebbe solamente all paralisi totale.
la città che prospetti è certamente un isola felice ma forse procedere per gradi e sfruttare a dovere le possibiltà che già oggi sono alla nostra portata, basterebbe per invertire la tendenza e prendendoci gusto chissà mai….
ai nostri figli questa proposta potrebbe apparire naturale
Dovrai tuo malgrado continuare a fare il pendolare con tutti i problemi descritti, siamo un paese con servizi inadeguati, non e’ un mistero che non siamo all’altezza di altre realta’ europee.
Fare demagogia non costa nulla, i desideri di ognuno di noi, saranno chiusi molto bene nel cassetto.
Realismo, perlomeno non si prende per il c..o nessuno.
Anche a me sembrano obiettivi troppo ambiziosi. Bisogna andare per gradi, fare piccoli passi uno alla volta, cercare soprattutto di cambiare la TESTA della gente. Bisogna avere una distribuzione più capillare dei mezzi pubblici sul territorio, garantire una maggiore puntualità degli stessi: insomma, l’importante è l’AFFIDABILITA’. Solo con una pistola alla tempia uno prenderebbe il treno invece dell’auto: è troppo scomodo arrivare in stazione e da lì alla propria destinazione. e’ molto meglio parcheggiare direttamente lì davanti, no? Bisogna far capire alla gente quanto e come sia svantaggiosa la macchina, sia dal punto di vista economico, che del tempo sprecato, che dell’inquinamento. Per rendere competitivi i mezzi pubblici o comunque alternativi all’auto bisogna portare l’auto in una situazione di svantaggio rispetto a questi. La difficoltà sta nel non penalizzare chi ha una vera necessità del mezzo proprio e scoraggiare chi lo usa per pigrizia (penso il 90% delle persone)
Di cosa diavolo stiamo parlando, forse di un malato che è gia in coma profondo!!,cosa facciamo spegnamo la macchina o lasciamo che continui a stare in vita senza staccarla, eutanasia!!?? ,eterno dilemma.Sto in una piccola cittadina della brianza eppure anche qui il malato è grave e ancora peggio i dottori che dovrebbero curarlo si divertono a incasinarlo sempre di piu, pazzesco quanta incapacita circola nelle amministrazioni e nei posti che contano,quelli che sono stati messi li o si sono proposti per dare qualche idea.Ma mi chiedo quanti di noi mettono in questi posti persone cosi incapaci???Alternative!!?? peccato troppi imbecilli in giro,aspettiamo il reset!!!??? chi vivra vedra.nel frattempo la lotta è dura,perche bisogna ricominciare dalla base” il popolo italiano”che stress.Qualche mascherina l’ho presa ma che me ne faccio!!!
Dato che dall’Italia me ne sono già andata, mi divertirò a guardare gli italiani che continuano a fare scelte demenziali e… a sorprendersi delle nefaste conseguenze.
…e se cominciassimo a ridurre drasticamente il numero dei pendolari cercandogli un lavoro più vicino a casa. Abbiamo molteplici organizzazioni sindacali, molto volonterose, più vari organismi nazionali che avrebbero tutto il tempo materiale per cercare di risolvere questo problema facendo incontrare la domanda con l’offerta (parlo dei comuni mortali non dei dirigenti).
Molto probabilmente tutto ciò fa comodo a molti (tranne che ai diretti interessati).
Utilizzando questa numerosa schiera di persone molto disponibili non dovremmo passare il tempo a cercare di risolvere dei problemi “terra terra” scrivendo su questo o su alti blog.
Ho letto i vari commenti e debbo dire che non mi trovo d’accordo su molti dei punti da te proposti.
Beppe, hai pensato a quanti soldi già stanno facendo quelli che affittano autovelox, che gesticono i parcheggi a pagamento, etc., etc…. Si finirebbe per ingrassare i soliti noti.
Saluto tutti molto cordialmente.
R.D.G.
Beppe, questa volta hai detto un mucchio di sciocchezze, la nostra società è stata COSTRUITA attorno all’automobile: pensa alle città invivibili ma a misura di auto, alla rete di trasporto pubblico in rovina, ai posti di lavoro fuori mano raggiungibili solo con auto, alla casa posta a KILOMETRI dal posto di lavoro, o dal supermercato, o dall’ospedale, dalla farmacia, dal comune, dai luoghi di ritrovo. Credi che la nostra società sia così per un semplice caso? É STATA FATTA COSÍ PER PROMUOVERE IL POSSESO E L’UTILIZZO DELL’AUTO PRIVATA. Adottare misure proibitive/repressive non farebbe altro che rendere la vita dei cittadini ancora più difficile, noi siamo obbligati ad usare un’auto se vogliamo lavorare, andare a fare la spesa o divertirci; occorre cambiare COMPLETAMENTE l’organizzazione della nostra società, dalla struttura dei centri abitati, al sistema di trasporto pubblico, alla struttura famigliare, fino ad arrivare a come concepiamo la vita perchè noi stimo vivendo sempre più come macchine, come piccoli ingranaggi di un motore che ruotano fino a consumarsi o rompersi solo per essere poi gettati via (vedi i lavoratori precari, pardon, “flessibili”), la nostra vita è priva di significato, i nostri sogni sono cenere, il nostro spirito è morto! Se davvero vogliamo cambiare tutto questo dobbiamo renderci conto che il cambiamento non sarà veloce, non sarà facile o indolore e, sopratutto, che è necessario come primo passo vedere la nostra società e NOI STESSI per come realmente siamo, per come abbiamo permesso che ci riducessero, occorre abbandonare tutte le nostre piacevoli illusioni.
Io ho amici a 10ine ed alcuni anche ad un 100inaio di Km di distanza. Come faccio a raggiungerli per andarli a trovare? In bici? (E non ditemi in treno, perchè chi abita fuori città, in campagna, dista Km e Km da una qualsiasi stazione)
Come fa un impiegato o un operaio ad andare in fabbrica la mattina? Mettiamo le fabbriche in centro città? Così sì che si risolvono i problemi di inquinamento!
Grillo, pollice verso. Studiane un’altra che ‘sto giro hai pisciato fuori dal vaso.
ma io credo che per fare tutte queste cose bisognerebbe cambiare tutte le persone che oggi dirigono le viabilità ecc. per esempio a mestre (provincia di venezia) invece di utilizzare autobus elettrici come dice grillo fanno un tram con binari sotterranei perciò con la ruota sul terreno, questo creerà ancora più problemi per il traffico e perciò più gas emessi nell’atmosfera. questo tipo di intervento andrebbe fatto chiudendo definitivamente il centro città cosi si che si risolverebbero i problemi
Lo rifiutano tutti, la maggior parte dei lavoratori sono schiavi del petrolio (specialmente i disoccupati… quelli che non si sa bene da trovano i soldi per permettersi la cultura della marmitta).
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
finiamola con l’ecologia della pedalata.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
impossibile. La cultura della marmitta è di massa: quindi + che maggioritaria. I cultori della marmitta e del pistone si rivolgerebbero contro (che la rovina se li porti via tutti).
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
MInchiate: i privati vincitori di appalti promettono sempre verde sopra l’aborto dei parcheggi, ma alla fine il “verde” è solo qualche metro quadro che serve a raccogliere l’olio tossico dei cultori della marmitta. Storicamente dimostrato.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Puttanata Unica: Car sharing = usura (nulla di più vero)
6.Autobus e taxi elettrici
Puttanata: fino a che i mezzi ecologigi vengono “piazzati” solo agli enti pubblici… l’inquinamento aumenterà (leggasi= continuerà ad aumentare) – bisogna piazzare una pistola fiscale alla tempia dei privati per invertire la tendenza.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
L’ICI sulla prima casa serve a finanziare la mafia con la scusa delle opere pubbliche.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
I semafori sono stati aboliti dai progettisti di sinistra (le rotonde)
9.Carico e scarico … puttanate
10.Mezzi pubblici gratuiti
UTOPIA conto le regole dell’usura (mercato)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Proposta di sinistra (democratica)
12….. dimentichi che “servizi e uffici”, come da sempre, sono una scusa per consentire ai privati di costruire parcheggi……..
Penso che i cittadini costretti a usare l’auto per lavoro pagherebbero tutte le tasse e i ticket di ingresso perchè constretti dal lavoro stesso.
Se invece glia autobus e itram fossero dieci volte
tanto quanto è il loro numero attuale, senza disagi da sovraffollamento e ritardi per il traffico sarebbero ben liete di non usare più la macchina..
E non credo sia fantasxcienza aumentare di dieci volte il numero dei mezzi pubblici!!
Basta investire dei soldi che magari sono destinati alla costruzione di una metropolitana in una città come bologna, dove servirebbe solo il business che gira attorno alla fiera, e che richiederebbe anni e anni di lavori, soldi inutili buttati al vento, soldi nostri!!!!!
Abito in un piccolo paese fuori Torino e lavoro a Torino. Qui per ovvii motivi stiamo peggio rispetto alle altre città. Vado al lavoro in treno, ma il mio paese non è piu servito decentemente dalla ferrovia da quando le ferrovie sono state privatizzate. Così raggiungo con l’auto la stazione della città più vicina, prendo il treno fino a Torino, poi due autobus che non passano mai, e che sono affollatissimi e infine scarpino per un bel tratto! Secondo te, Beppe, cosa mi risponderebbe il sindaco se gli chiedessi di potenziare i mezzi pubblici?
Pensi che non glie l’abbia ancora chiesto nessuno?
Saluti.
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
BEPPE! MA CHE DICI! PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE AUTO DEVI CREARE LA CONVENIENZA A NON USARLE! NON DEVI CREARE I PROBLEMI ALLA VITA DEI CITTADINI!
E POI…NON LO SAI CHE OGNI CITTA’ HA LA SUA URBANICITA’???
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
Condivido in pieno.
Non ha senso combattere l’inquinamento aumentando le tasse e complicando la vita alla gente.
L’unica soluzione sono le energie alternative non inquinanti.
Grillo, stavolta hai toppato!!!
caro Martino, ma ‘ndo vivi? macchine sui marciapiedi? ma da te non ci sono i vigili urbani?
e le piste ciclabili le stanno facendo pure a Roma (città dei sette Colli)
e il car sharing già è in uso in alcune città..
..perché andare sempre “contro” tutto e mai fare lo sforzo di proporre qualcosa “a favore”?
ciao
Stavolta sono contraria a Grillo e d’accordo con il Sig.Martino.
Chi mi spiega come arrivare in ufficio puntuale, prendendo lo scooter e facendo 10 km in 25 minuti causa traffico?. Mi alzo alle 6,30 ed esco di casa alle 7,40 per arrivare a lavoro alle 8,25.
Con i mezzi e’ impossibile, con la macchina anche e soprattutto non vado a lavorare per pagare il parcometro, in bicicletta morirei di smog!
Tutte queste proposte sono valide per chi non ha orari obbligatori da rispettare, per chi non va di fretta la mattina. Mezzi pubblici gratis? be’ gia’ lo sono..visto la marea di gente CHE NON PAGA IL BIGLIETTO.
Il car sharing e il mobility manager? altra figura aziendale inutile SOLO PER CREARE un altro dirigente o sindacalista nullafacente.
Ma se uno non riesce ad accordarsi in famiglia come si puo’ con un estraneo?
La gente in citta’ entra lo stesso e i soliti NOTI troverebbero sempre agi e comodita’.
Queste proposte penalizzano ancora chi DEVE LAVORARE per vivere e prendere la macchina per necessita’ non per passeggiare al Gianicolo.
Sulle auto ti ho già detto mille volte come la penso e cosa potremmo fare già da oggi tutti noi.
Sulla riduzione dell’inquinamento pensavo che magari si potrebbero coltivare tante zone, una volta agricole e oggi abbandonate, a mais per produrre biocarburante.
E’ possibile secondo te?
SONO D’ACCORDO SU TUTTO, CON UNA PICCOLA PERPLESSITA’: NELLE GRANDI CITTA’ TIPO ROMA (VICINO ALLA QUALE VIVO E DENTRO LA QUALE LAVORO), GRAN PARTE DEL TRAFFICO GIORNALIERO EXTRA-ORE DI PUNTA (CIOE’ DOPO LE NOVE E PRIMA DELLE DICIASSETTE) E’ COSTITUITO DA GENTE CHE CON LA MACCHINA CI LAVORA (RAPPRESENTANTI, LAVORATORI AUTONOMI, ALTRI LAVORATORI CHE COME ME SONO COMUNQUE COSTRETTI A VAGARE NELLE ORE LAVORATIVE PER LA CITTA’). IN QUESTI CASI O DECIDIAMO DI NON FARE ECCEZIONI ( ED IO, PER ESEMPIO, DOVREI TROVARMI UN ALTRO LAVORO PERCHE’ MI SAREBBE IMPOSSIBILE SVOLGERLO CON I MEZZI PUBBLICI) O INSERIAMO LE FATIDICHE ECCEZIONI CHE PERò RIDURREBBERO NOTEVOLMENTE GLI EFFETTI POSITIVI. RICORDO, PER ESEMPIO, CHE QUANDO IL SINDACO VELTRONI INTRODUSSE LE TARGHE ALTERNE, TRA MEDICI IN SERVIZIO, PERMESSI PER DISABILI ( GIUSTISSIMI SE VERI, SCANDALOSI SE OTTENUTI GRAZIE AL NONNO NOVANTENNE CHE NON USCIREBBE MAI DI CASA MA CHE CONSENTE AL NIPOTINO DI PARCHEGGIARE GRATIS AL CENTRO) E AUTORIZZATI VARI, LA RIDUZIONE DEL TRAFFICO FU QUASI INSIGNIFICANTE.
per me sono utopie idealistiche forse fai riferimento ad un altro stato??????ritorna tra noi.
che inizino a far funzionare i mezzi pubblici che ci sono or ora se prendi un treno devi mettere in preventivo un ritardo di 20 30 o più minuti….
ALO’ BEPPE,HO LETTO IL TUO POST E CERTAMENTE MI ALLINEO MA CON ANCHE DEI DISTINGUO.
1) DISTRIBUTORI DI ENERGIA ELETTRICA IN TUTTA LA CITTA’ ,FOTOVOLTAICI , PER LA RICARICA DI BICI E MOTORINI ELETTRICI OVVIAMENTE GRATIS.
2) NAVETTE IBRIDE TOYOTA A SCOPPIO & ELETTRICHE DI DIMENSIONI RIDOTTE CIRCA META’ E MENO DI UN NORMALE AUTOBUS , CHE SI RICARICANO DA SOLE TIPO PRIUS , MODELLO IBRIDO DELLA TOYOTA.
3) TUTTI GLI UFFICI STATALI E PARASTATALI COMPRESI I TRIBUNALI E LE BANCHE FUORI DALLA CITTA’ IN APPOSITE AREE VICINO ALLE TANGENZIALI E DI FACILE RAGGIUNGIMENTO CON I MEZZI DI SUPERFICIE.
FINE DEL CINEMA.
Per cambiare volto alle ns citta’ basterebbe la piccola rivoluzione copernicana degli attraversamenti pedonali rialzati al livello dei marciapiedi.
Si eliminerebbero le interruzioni dei percorsi pedonali costituite dai continui su e giu’ dai marciapiedi (provate con passeggino o carrozzella!) e sarebbero le vetture a dover rallentare in prossimita’ degli attraversamenti, anche se non attraversa nessuno (in pratica funzionano pure da limitatori della velocita’). Ma la cosa piu’ importante e’ che si ribalta il punto di vista della viabilita’: il primato al pedone.
Caro Beppe, ti sottopongo un problema di cui vorrei ti occupassi nel tuo blog.
Sono una insegnante precaria 30 enne fortemente preoccupata, come tutti i colleghi precari più o meno giovani, per i provvedimenti della finanziaria sull’abolizione delle gradutaorie permanenti, unica garanzia di un futuro lavoro stabile nella scuola. Per quale motivo, se oltre il 2009 non sarò assunta stabilmente nella scuola, dovrò ripetere tutto da capo? Per quale motivo lo Stato dovrebbe privilegiare gli “eletti” che saranno assunti nel prossimo triennio, mentre i diritti acquisiti dei rimanenti saranno carta straccia per una semplice questione temporale? E’ davvero crudele che l’assunzione nei ruoli dell’insegnamento assuma lo stesso meccanismo della ruota della fortuna: tutto bene fino al giro 150.000, guai a chi capita a partire dal n. 150.001. Le sottopongo l’appello sotto riportato, sperando che Le possa servire per sensibilizzare ulteriormente la maggioranza sulla gravità e sulla iniquità dell’art. 66 (parte “c”) della finanziaria:
Appello per la difesa delle Graduatorie Permanenti
L’Art. 66, comma 1-c, della Legge finanziaria per l’anno 2007 abolisce, a partire dal 1 gennaio 2010, la quota di assunzioni per i docenti già in servizio nella scuola e inseriti nella graduatorie permanenti.
Questa scelta rappresenta un gravissimo errore, una scelta iniqua e incomprensibile che sta generando il panico in migliaia di lavoratori.
1)Diritti acquisiti.
Il meccanismo del ‘doppio canale’, cioè dei concorsi per soli titoli di cui le graduatorie permanenti sono figlie, ha una storia pluridecennale. Esso è sempre servito a tutelare, oltre che i diritti acquisiti dai docenti (che, fino a prova contraria, hanno dei diritti come qualunque altra categoria), anche il loro patrimonio di professionalità costruito sul campo. Esso è un bene prezioso, una garanzia per gli alunni, e per le loro famiglie.Garanzia che l’Unione vuole togliere a tutti gli insegnanti che l’hanno votata.
piccola soluzione al problema:fra 2 anni vietato usare auto euro 1,2 motorini a due tempi ecc ecc pena multe e confische.Fra 4 anni via le euro 3(?)ma negi autosaloni é pieno di euro 0,1,2 usate vndute a prezzi ridicoli(???????)SOLUZIONE:VIETIAMO LA VENDITA DI AUTO USATE NON CONFORMI ALLA LEGGE VIGENTE E TOGLIAMO ALLE FABBRICHE IL “REGALINO”DI CONTINUARE A VENDERLE PER 2(!!!!!)ANNI AFFINCHE SMALTISCANO LE “SCORTE” le leggi vanno applicate alla radice non sempr e solo a chi paga
Non è vero che il post non propone soluzioni: la soluzione sono i mezzi pubblici, il restringimento delle carreggiate e le piste ciclabili. La vera soluzione. Come in molte (la maggior parte) delle più ricche e fredde ed evolute città del nord europa. La gente al lavoro in treno in bici a piedi. Chi confonde il progresso con le auto forse è stato convinto dagli spot. L’auto fu un progresso 50 anni fa ma ora è uno strumento che causa solo a Milano 3 morti al giorno e solo per i PM10 (fonte OMS e qualuque pneumologo). A milano si vive da asmatici e la triade Regione-Provincia-Comune vogliono costruire 3 nuove autostrade (tem brebemi e pedemontana) dai nomi improbabili e dallo scopo chiaro. Favorire il trasporto su gomma per risparmiare sul trasporto e incidentalmente uccidere ancora. L’inquinamento e i morti aumenteranno ma già 40 000 all’anno nelle 13 maggiori città non ci bastano? Del resto primitiva è una città come Milano in cui è ancora possibile arivare fino in Cairoli a 2 fermate dal centro storico servitissimo dai mezzi pubblici in auto.
Non c’è ragione che tenga. Anche io ho un auto la uso poco è vero, userei la bicicletta ma non si può. è pericoloso. Abito in una via in cui 40 anni fa c’era il fosso.I miei vicini hanno imparato a nuotare dentro. Poi hanno asfaltato. Le auto si sono prese il fosso. Adesso le auto si sono prese anche il marciapiede sostandoci sopra. Ora le auto sono anche in casa con le loro emissioni e il loro rumore che di notte mi tiene sveglio. NON E’ PROGRESSO CAVOLO.
Dott. Ing (in MECCANICA) Giovanni Gronda
PS quella dell’auto ad acqua (o ad aria) è una bufala.: grande come quella del Presidente della regione per cui entro il 2005 dovevano esserci solo auto ad emissioni zero. I combustibili fossili pesanti (liquidi) emettono polveri sottili e sottilissime che uccidono: rinunciate a credere che non sia così. sarà sempre così. ma nel frattempo nell’attesa che tutti se ne accorgano anche oggi 3 miei concittadini sono MORTI.
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
BEPPE! MA CHE DICI! PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE AUTO DEVI CREARE LA CONVENIENZA A NON USARLE! NON DEVI CREARE I PROBLEMI ALLA VITA DEI CITTADINI!
E POI…NON LO SAI CHE OGNI CITTA’ HA LA SUA URBANICITA’???
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
sul punto 2… citta di montagna? nella mia città (100000 abitanti) prima di costruire una pista ciclabile hanno dovuto aspettare 5 o 6 morti (compreso mio cugino che lascia moglie e figlia piccola)..
perchè lo stato non incentiva aziende come la mia che anche essendo multinazionali si stanno muovendo verso l’energia alternativa?
LADRI!!!!
Da poco sono stati installati pannelli solari che producono circa 10000 kw/ora di energia pulita, se solo lo stato incentivasse di + queste iniziative allora si che potrebbero aumentare il numero di pannelli e ridurre il consumo di energia sporca.
Non sono le auto che producono inquinamento, sono le fabbriche e le centrali a carbone e a petrolio!!!!
Basta con le tasse che finanziano partiti, grandi aziende private, enti inutili, criminlità e tutto il corollario di parassiti in giacca e cravatta.
Facciamo la lotta all’inversione fiscale col finanziamento pubblico al pubblico:
Il 5 X 1000 a Beppe Grillo.
Ogni cittadino dovrebbe poter dare il 5×1000 a chi li pare anche al lattaio.
Le somme non dovrebbero essere messe in bilancio perchè si tratta di un surplus che il cittadino sceglie di gestire per conto proprio.
Lo stato, anzi i partiti, si conservano il potere di decidere se stanziarli (come fosse cosa loro) o meno per il solito voto si scambio o ritorno in cambio.
Come ognuno può decidere di giocarsi tutto al gratta e “vinci”, così ognuno dovrebbe essere “libero” di decidere di autotassarsi per questa o quella iniziativa.
Scusate, ma non capisco…
Non sarebbe meglio che un post RESET venisse discusso per almeno una settimana, per poi rettificarne tutti insieme i punti e POI andare a chiedere ai sindaci?
Magari mi sbaglio, ma credo che dopo una settimana di confronto le cose possano essere più chiare…
Cosa ne dite?
Ciao Beppe,
Vivo in Olanda, tutto quello che dici è vero, migliora la vita (vedi piste ciclabili) ed elimina lo stress. Purtroppo, e sono certo che tu lo sai, in Italia, questo, non si avvererà mai. Perchè??? C’è forse un’azienda di nome Fiat ???
Ciao
… l’argomento principale è stato “distratto”…
Occorrerebbe un blog apposito sulla destinazione dei parlamentari, manager e mafiosi vari attuali e sulle iniziative da intraprendere al fine di organizzarle.
io ho conosciuto “un piccolo assessore di un piccolo comune” non quello di Zelig ma Colorno in provincia di Parma, ilquale non solo cerca di far adottare al suo comune tutta una serie di accorgimenti piccoli e grandi per far risparmiare, sia i cittadiniche lo stesso Comune, ma gira quando può ad incontrare altri amministratori “pigri” per cercare di aprire loro gli occhi su quello che volendo si potrebbe fare
Marco Boschini l’ho conosciuto leggendo il blog di Beppe e quello di Jacopo Fo
……resettare è impossibile, cambiare il modo di pensare è necessario…Finchè ci sarà petrolio l’inquinamento sarà sempre al massimo della sua espressione…la colpa non è imputabile solo ai motori endotermici, pensate a quanto combustibile fossile bruciano le fabriche con la loro crescente fame di ENERGIA, e a quanto inquinano le centrali termoelettriche per la produzione di elettricità.Non so se ne siete al corrente, ma la centrale di TORREVALDALIGA di Civitavecchia presto verrà convertita da POLICOMBUSTIBILE a CARBONE! Cose dell’altro mondo!!Ma i dirigenti enel hanno garantito che si tratta di CARBONE PULITO.Ne hanno trovato un giacimento inesauribile sotto MONTECITORIO..Io non ci credo mica!!Nel frattempo che procedono i lavori di riconversione il CARBONE già lo usano, se vi trovate a PASSARE DI NOTTE nei pressi della centrale noterete senza dubbio la fumata nera non appena avranno spenti i filtri catalitici,succede ogni sera…Quindi caro Beppe, non si tratta di eliminare il traffico in città,tanto lo smog ci viene lo stesso, ma di cambiare le fonti di energia, tu stesso lo hai frofessato spesso e per fare questo bisogna accendere il cervello e usarlo…Saluti.
E’ chiaro, caro Beppe che tu hai buone intenzioni nel proporre queste cose, ma se mettessero il ticket per l’ingresso auto a Milano, i pendolari non potrebbero andare tutti in treno/pullman/tram visto che già adesso sono tutti congestionati da far paura, i mezzi pubblici stanno collassando.
Quindi sarebbero tutti costretti, oltre che a farsi venire il solito esaurimento nervoso per andare in ufficio (obbligatoriamente) in macchina, anche a pagare il pizzo al comune di milano per poter andare a lavorare.
Milano é una città piccola come esensione di superficie, ciononostante piena di attività commerciali e aziende che l’hanno resa una città ricca grazie ai pendolari che da decenni ci vanno a lavorare quotidianamente.
Adesso che la situazione é questa, di punto in bianco ci chiedono il pizzo?
Già fanno i barboni coi parcheggi, infatti quelli esistenti sono tutti riservati ai residenti e i pochi silos costano una cifra esagerata, però non vogliono farne di nuovi, perché dei pendolari ai milanesi non gliene frega un cazzo.
Se per esempio vai a Como, invece, di silos ce n’é un bel po’ e la differenza si vede, non é un paradiso ma la città di Como non sembra certo una discarica come la città di milano, anzi é molto meglio.
Se l’effetto di queste proposte dev’essere quello di far mettere all’amministrazione comunale milanese le mani nelle tasche di mezza lombardia, affanculo le proposte. Ripeto: affanculo le proposte.
posso aggiungere a questo bellissimo elenco anche : MEZZI PUBBLICI ANCHE NELLE PERIFERIE
A Roma, dove abito, le zone periferiche sono malissimo servite dai mezzi pubblici.
L’annosa questione della metropolitana non è stata mai risolta, risultato esistono due sole linee che servono solo una parte della città (non quella dove abito), nella mia zona a volte capita di aspettare anche 40 minuti l’autobus, senza sapere QUANDO passa.
Questo non aiuta, ovviamente.
Raffaella Biferale 24.10.06 21:22
CIAO RAFFA( gran gnocca mora 🙂 ho letto nel tuo sito la tua versione del problema e risorsa chiamata PAURA 🙂
eH si è proprio lei che non si riesce a gestire nel nostro sistema 🙂
Giusto quello che scrivi e allora io ti chiedo , la cura al mal funzionamento di ciò che ci dovrebbe SERVIRE qual’è?
Il sistema STATO ha distrutto in italia tutto ciò che ha toccato .
Qual’è la cura al malfunzionamento? OLIO DI GOMITO!!!! ehheheehehhe
Cioè: impegno da parte di chi gestisce i servizi, che però può essere ottenuto solo grazie all’accresciuto potere di chi dei servizi usufruisce, cioè NOI CITTADINI.
Dobbiamo pretendere di più, con tutti i mezzi.
PS) grazie per la gnocca! 😉
FATTI E NON LE SOLITE CHIACCHIERE, E LO SI DICE A… TUTTI e con questo chiudo: non sembra bello speculare sulle sofferenze di un Paese, per vedere l’effetto che fa. Ogni riferimento a Beppe Grillo è… voluto
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Passo e Chiudo
grillo ha la colpa di fare proposte fin troppo “ideali”.. purtroppo di quello che dice lui si può fare malino si e no il 5%. per il resto lo appoggio pure, ma sapendo bene che prima che dai nostri governanti dipende da NOI e spesso nn siamo meglio di LORO.
Spiacente Beppe, ma stavota non sono proprio d’accordo.
Molto dell’inquinamento è dovuto proprio dal fatto che ci sono pochissimi parcheggi (parlo della mia città, in provincia di Varese) e molte persone fanno parecchi inutili giri degli isolati vicini alla loro destinazione effettiva, proprio nella speranza che si liberino dei posti auto. Quindi eliminare/ridurre i parcheggi sarebbe uguale a scavare (dopo aver toccato il fondo). L’idea di mettere sul mercato macchine che inquinano di meno, per quanto fantascientifica (chiariamo: per motivi politici, non per difficoltà tecnologiche) è sempre quella migliore da adottare.
Carico e scarico dalle ore 5 alle ore 7: assolutamente impossibile da gestire. Se uno arriva in città di destinazione alle 7.10 e deve fare lo scarico cosa fa? Se poi non ci sono parcheggi. Gli autotrasportatori farebbero un lavoro ancora più schifoso. Ok, che l’economia non ci deve mettere in ginocchio ma neanche l’opposto. Piuttosto si potrebbe aumentare le AGEVOLAZIONI FISCALI per chi acquista AUTOMEZZI non inquinanti (in primo luogo per industrie di autotrasporti).
Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina: immagina quanta gente farà intestare il mezzo ad altre persone (per esempio a figlio/moglie/marito, che non è proprietario dell’immobile) per avere una riduzione che però effettivamente non spetta. E questo è solo un esempio da niente. Ricorda: in Italia siamo famosi per il detto “Fatta la legge, fatto l’inganno”
Mezzi pubblici gratuiti: ancora più difficile da realizzare. Pensa all’aumento drastico dei passeggeri che si avrebbe. Il che comporterebbe necessariamente un aumento di autisti e dei mezzi pubblici. E dove li trovano i soldi gli enti pubblici?
Autobus e taxi elettrici: questa invece è geniale! Imporre agli enti pubblici queste alternative (con la speranza che i privati poco per volta seguano l’esempio)!
Bravo comunque Beppe: L’importante è avere iniziativa!
Io faccio consegne agli alberghi e ristoranti: secondo te mi aprono il ristorante alle 5 del mattino per ricevere la carta igienica o i tovaglioli? Non ci sono solo i panettieri a questo mondo! Purtoppo anche ci sono altre esigenze
Consideriamo anche il fatto che il nostro sistema di mezzi pubblici non è all’altezza per far “sparire” le auto in città, dobbiamo piuttosto iniziare con incentivi, non tutti sono in grado di capire che “l’auto fa male” quindi:
1- aumentare gli incetivi per l’acquisto di auto elettriche (ma bisogna stare attenti a come si produce l’energia per le ricariche)
2- obbligatorietà verso i comuni di sostituire i propri mezzi pubblici con mezzi elettrici
3- incentivi per tutti coloro che installano a casa (magari maggiori in centro) pannelli solari e idrotermici.
le cose si fanno con calma, di fino, senza farsene accorgere troppo, se la preda ti vede fugge e si mette al riparo……….anche le raccolte di firme vanno fatte con criterio……
pazzesco. Chiamatemi reazionario ma l’ unica soluzione valida e’ quella coercitiva, ovvero solo persone autorizzate (ci sono lavori per i quali non ci si sposta con i mezzi pubblici, pensate andare da un cliente all’ altro), le altre biglietto di ingresso A CARO PREZZO con multe salatissime e controlli a tappeto. Per chi non paga, sequestro del mezzo e della patente, per i piu’ volte recidivi pene via via maggiorate con sequestro dei beni in caso di mancato pagamento.
Troppo drastico? Beh ma lo volete risolvere il problema?
P.S.: si, io lavoro fuori citta’, sarei esente 🙂
I parcheggi fuori citta’ sono poco utili se poi non puoi costringere la gente ad usare i mezzi pubblici.
Comunque non funzionerebbe, se non erro a Roma anni addietro, ai tempi del primo Rutelli sindaco, tentarono qualcosa del genere. Magari i linkers di Roma potrebbero fornire dettagli.
e l’ elettricità per ricaricare i compressori di auto eolo (8 ore di ricarica) da dove la produci? dalle scoregge? o dai combustibili fossili e nucleare?
E’ meglio scoprire una fonte alternativa per produrre elettricità a basso costo che inventare auto che per funzionare hanno bisogno di elettricità che per il 99 percento esce da petrolio, carbone metano e uranio…
io son stata in svezia e lassu la vita mi è piaciuta un sacco..un po di attenzione e analisi comparativa non dovrebbe fare danni più di quanti già se ne facciano (città inquinate e caotiche) perchè non investire sui mezzi pubblici? attraggono anche i turisti…a certo…non ci son i soldi come si fa ad investire??!!
OK, partiamo con il primo reset
Direi per gruppi ad ogni singolo comune inviamo una lettera firmata elencando i punti richiesti
dal post di Beppe:
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
IO MI PROPONGO PER LA RACCOLTA FIRME E CONSEGNA LETTERA AL SINDACO PER IL COMUNE DI FORMIGINE(MO)
n.b. – Nella lettera potrei inserire anche l’esperienza del comune tedesco SCHONAU !!!!!
La politica mangia il nostro reddito. SCIOPERO FISCALE SUBITO TUTTI INSIEME MILIONI DI AUTO SNEZA BOLLO BASTA TASSE SULLE CASE MILIONI DI CAUSE GIUDIZIARIE INSIEME, SATURIAMO I TRIBUNALI ,SVUOTIAMO LA SPESA PUBBLICA LASCIAMOLI SENZA SOLDI
il problema nn è solo fare queste leggi.. chi ti dice che incontrino i favori di tutta l’opinione pubblica? secondo me almeno 3/4 delle persone sarebbero in disaccordo con almeno 3/4 dei punti da te citati.. quindi..
se consideri poi che pochi giorni fa ho sentito Pansa a matrix dire che la prostituzione è un fenomeno nuovo e quindi nn sanno ancora come affrontarlo… W don benzi…
p.s.
grillo quanto scommetti che prima della fine del secolo il pianeta andrà a puttane senza che nessuno muova un dito? tutti troppo preoccupati dei loro privilegi personali. io ci scommetto gli zebedei.nn è disfattismo , è realismo..realismo forte di 10000 anni di esperienza.
bene, andiamo dai nostri sindaci a mostrargli le nostre ragioni, vedrete che si faranno 4 risate.
mi spiace, ma non credo più a questo blog, è questa l’idea di rare reset? andare dai sindaci? e cosa pretendete che facciano, che ci diano retta? per quale motivo? chi siamo noi? esseri minuscoli di fronte ad una platea di potenziali elettori che tengono alla macchina e al parcheggio gratuito e a tutte le altre comodità di una macchina.
l’unico modo di farsi sentire è fare scioperi che attacchino i guadagni spropositati delle grandi industrie.. attacchi al sistema economico.
per fare questi attacchi non serve grande organizzazione, basta un forum, nazionale, (non dei merdosi mini-meetup, dove si possono registrare soltanto quelli della stessa provincia, senza poi fare niente, perchè sono TROPPO POCHI).
questo sito conta 200000 contatti giornalieri, se anche solo la metà partecipasse attivamente ad un forum dove si prendono accordi su vari scioperi dell’acquisto dei giornali, acquisto di carburanti, acquisto di checazzonesò.. qualcosa sarebbe venuto fuori.
lo stesso beppe grillo ha affermato al suo “show” a rimini, ovvero che la barilla si è fatta sentire soltanto dopo 5 anni che gli mandavano le raccomandate per dirgli che le macine contenevano titanio. si è fatta viva appunto, perchè gli sono crollate le vendite dopo che beppe grillo ha postato sul suo sito che quei biscotti contengono nanoparticelle di titanio.
e se lo sapete pure voi che le grandi industrie si muvono solo dopo che gli tocchiamo il portafogli.. che cazzo aspettate a fare uno spazio come si deve per organizzare boicottaggi in regola!
purtroppo lo staff merdoso di questo blog ci sguazza nel malessere di questa nazione, per poi nutrirsene durante gli spettacoli del grillo, alla modica cifra di 20, 30 euro. per questo non vedrò mai apparire un merdoso forum in questo sito, dove occuparsi realmente delle cose.
a voi interessa fingere di aiutarci.
Ma… Ma….
non dovevamo resettarli i sindaci? “….un incontro nel quale firma tutti o in parte i punti proposti….” Ma… Ma… “si potrà filmare l’incontro e sentire le ragioni” ?? Io credevo che volessi resettarli tutti! Ma a che gioco stai giocando?
Secondo me qualcuno ti ha dato una bella strigliata.
Comunque i 12 punti per me sono OK.
Alcuni punti sono buoni ed accettabili, credo, dalla maggioranz adella comunità.
Altri stridono con chi, purtroppo, si deve spostare quotidianamente in città lontane e disorganizzate dal punto di vista dei trasporti.
E non dimentichiamoci dei mezzi pesanti che stanno invadendo i cenrti di alcune città, grazie a mille postille burocratiche.
posso aggiungere a questo bellissimo elenco anche : MEZZI PUBBLICI ANCHE NELLE PERIFERIE
A Roma, dove abito, le zone periferiche sono malissimo servite dai mezzi pubblici.
L’annosa questione della metropolitana non è stata mai risolta, risultato esistono due sole linee che servono solo una parte della città (non quella dove abito), nella mia zona a volte capita di aspettare anche 40 minuti l’autobus, senza sapere QUANDO passa.
Questo non aiuta, ovviamente.
in quante città c’è il noleggio bici del comune per i non residenti? a bolzano c’è, credo sia un’ottima idea, magari bisognerebbe vedere di proporre prezzi ridotti..
Io ho l’impressione che invece tutti puntino sull’automobile e la mobilità privata. A Genova si costruiscono solo parcheggi a costi paesistici mostruosi (vedi via Caffaro) e gli sfigati come me che girano in bicicletta rischiano moltissimo. Non ci sono amministratori buoni ci sono solo amministratori che curano interessi “altri” che hanno “altro” da fare, i vigili fanno solo cassa e sono assolutamente distratti dalla loro missione. Penso che alle prossime elezioni mi distrarrò io.
Io sono daccordissimo…buttiamo le automobili!!!!!!! Ma mi spiegate perchè in Italia c’è questo feticismo verso la macchina? Perchè la maggior parte degli uomini (e anche delle donne) si identifica con una cosa che corre e che inquina? Insoddisfazione sessuale?
Il “reset” di un PC teoricamente è come l’hai descritto.
Il reset di un cellulare, per esempio, non solo lo riavvia ma “ri setta” le impostazioni iniziali, eliminando tutto ciò che è stato aggiunto dal primo utilizzo in poi.
Credo che sia facile pensare che Beppe con “reset” intendesse più il secondo significato del termine e cioè RIPULIRE, o meglio, RIAVVIARE un sistema RIPULITO da tutta la m…a che oramai intasa ogni singolo “cluster” della nostra quotidianità.
13. Pompe di calore acqua/acqua e suolo/acqua per il riscaldamento civile di abitazioni e uffici, non servono contributi statali. è sufficiente non tassare gli impianti ad energia alternativa (compresa IVA e imposte su energia elettrica se utilizzata per pompe di calore).
Camorra/ Nasce il sito per la solidarietà a Roberto Saviano
Martedí 24.10.2006 18:04
Il Rigoletto/ “Gomorra”, ecco il vero made in Italy che trionfa in Cina
Voluto da quattro ragazzi dell’agro aversano, il sito http://www.sosteniamosaviano.net/ in difesa del giornalista autore di “Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra”, posto sotto scorta per il rischio di ritorsioni dopo l’appello fatto con nomi e cognomi dei malavitosi locali, viaggia sulle proprie gambe di blog in blog. Tre lettere inviate al presidente della Repubblica, presidente del Senato e della Camera, quattromila firme di sottoscrizione della lettera a sostegno del giovane autore raccolte e molte altre pronte per la validazione.
mmmmmm…l’anonimato assoluto mi da più sicurezza ma ci provo lo stesso perche lessig dice che cotribuisce a rafforzare la democrazia…io la macchina non ce l’ho e se la avessi certo la useri di più ma le cose stan cosi e non ci posso fare molto….mi scalda il cuore sentire la gente incazzata ma io sono un po’ rassegnata..:(
Ci stiamo rovinando con le nostre mani. Ma a parziale nostra discolpa bisogna dire che naturalmente ci sono zone su questo pianeta nelle quali gli inquinanti atmosferici convogliano autonomamente, come nel caso per esempio della pianura padana.
Ho analizzato attentamente la mappa mondiale della qualità dell’aria presente su bell’ebook (Eden, trova il tuo paradiso terrestre) ed ho potuto vedere che ci sono aree del mondo naturalmente molto più inquinate di altre. In realtà bisognerebbe decidere di abbandonare queste “zone rosse” e trasferirsi in aree nelle quali l’aria è più salubre. Per esempio da Ravenna verso sud, seguendo la costa, oppure nella costa Toscana. Ma per trovare aria veramente pulita bisogna spostarsi più lontano..
Purtroppo anche smettendo di inquinare, nelle aree come la Pianura Padana, non si potrà mai respirare aria veramente pulita poichè non c’è un naturale ricircolo d’aria.
La questione eco pass a Milano, caso nazionale!
In linea di principio mi trovo d’accordo con qualsiasi provvedimento che
limiti il traffico automobilistico privato nelle congestionate aree urbane,
credo anche però che un provvedimento del genere debba essere affiancato da
una seria politica diretta al potenziamento dei mezzi pubblici e per lo
sviluppo della rete delle piste ciclabili.
l’aspetto che però più mi lascia perplesso è che attraverso questa manovra
emerge chiaro un paradosso di cui, a mio parere, si fanno carico le
maggiori case automobilistiche presenti nel nostro mercato e che nessuno mi
pare abbia ancora sollevato.
Sfogliando Repubblica mi è caduto l’occhio sulle tabelle delle tariffe
degli eco pass divise per tipologie d’auto, euro 1,2,3,4 e ho notato che
chi è in possesso di un’auto immatricolata nel 1995 a benzina euro 1 paga
meno della metà di chi invece possiede un’auto immatricolata nel 2003 a
gasolio euro 3.
Ma come è possibile questo?
Un’ errore di calcolo?
Oppure un’ errore di stampa da imputare al giornale?
Niente di tutto questo, i calcoli sono esatti e la rotativa del giornale
funziona perfettamente.
La questione è che evidentemente l’euro 3 a gasolio venduto come eco diesel
in realtà inquina di più di un’euro 1 a benzina più vecchio di 8 anni!
Questo vuol dire forse che negli ultimi 10/15 anni (forse esattamente da
quando è stato soppresso il super bollo per i veicoli a gasolio) le
politiche di mercato delle case automobilistiche hanno puntato sulla
commercializzazione di modelli più inquinanti di quelli precedentemente
prodotti? Siamo forse tutti vittime di un colossale imbroglio?
Non riesco a non pensare a quegli automobilisti che in questo ultimo
decennio hanno dismesso (spinti anche dagli incentivi per la rottamazione)
la propria auto a benzina per acquistarne una presumibilmente più
ecologica perché venduta come eco diesel!
Guido Celada
Salve Beppe,
Va bene tutti i punti, ma aggiungerei:
1. credo che per incentivare le persone al mezzo pubblico, bisogna oltre a costruire le metropolitanee, adottare misure rapide.
Dobbiamo pretendere un servizio di autobus ecologici capillare ed efficente con tempi di attesa di 5/10 minuti.
Non si può pretendere che la gente non prendi la macchina ed impieghi dei tempi assurdi per muoversi con gli autobus.
2.Poi visto che stiamo puntando in alto, perchè non imponiamo un sistema per cui nelle città si deve circolare veramente con delle macchine ecologiche, e di conseguenza costringere le case di produzione a darsi da fare a mettere nel mercato auto ecologiche.
3.scuola bus
4. navette aziendali
Maria Teresa da Roma
gentile sig. Grillo di nuovo le scrivo e questa volta x parlarle delle ferrovie nord , più precisamente del servizio delle ferrovie nord milano e questo non perchè il problema mi tocchi personalmente ma perchè è giusto ficcare il naso quando vedi una cosa storta indipendentemente dal fatto che te ne venga un vantaggio o meno.oggi una mia vicina e amica mi ha riferito delle sue difficoltà dovute al fatto che le ferrovie hanno deciso da un giorno all’altro di modificare 2 e dico 2 corse in orario di punta (7,30-8.00)la tratta è quella erba -milano i treni in questione erano fino poco tempo fa locali ora fanno tutte le stazioni fino a varedo poi diretti a milano .ovviamente questo ha causato un grosso problema alle persone che scendevano alle altre stazioni infatti patrizia( la mia maica ) x 5 anni ha mandato suo figlio in una scuola a paderno dugnano ora che il figli minore vuole seguire le orme del maggiore, si trova davanti a 2 scelte la prima prevede che prenda il treno 1 ora prima la seconda che lo accompagni in macchina e questo riguarda anche altri 380 alunni su 900 che frequentano quella scuola .e io mi chiedo ma come possono le ferrovie nord optare per una politica così antieconomica perchè se solo parlando di quell’istituto sono già 380 i clienti che pagavano il biglietto mi immagino quanti sono in tutto aggiungendo le altre scuole gli impiegati ,gli operai ecc ecc che usufruivano del servizio in quell’orario ovviamente i genitori si sono già mossi ed hanno chiesto un incontro con un dirigente delle ferrovie anche se esiste un call center non era certo il caso di discutere con una sfig. impiegata che non avrebbe risolto il problema comunque .io spero che ci sia riscontro dall’altra parte ma nel frattempo ho deciso di dare comunque voce pubblica al problema perchè parlarne è importante.grazie x l’attenzione .tiziana
CARO BEPPE, VORREI FARTI UNA DOMANDA: MA COSA SCRIVI A FARE QUESTI INTERVENTI SE TU NON DAI IL BUON ESEMPIO???? LA TUA PORCHE INQUINA…QUINDI ANCHE TU DEVI ANDARE CON LE AUTO ELETTRICHE, CON I MEZZI PUBBLICI O MEGLIO A PIEDI…ASPETTO UNA RISPOSTA. GRAZIE
IL METANO POTREBBE DARCI UNA MANO?
Lo slogan iniziale era “Il metano ti da’ una mano”! In quel caso non esisteveno dubbi.Adesso disponiamo di una rete capillare che lo porta nelle nostre case. Perche’ non si è neanche presa in considerazione l’ipotesi che ognuno di noi possa fare tranquillamente il pieno di metano prima di uscire la mattina di casa con grande beneficio per la nostra salute innanzitutto,per la nostra tasca in secondo luogo e per la nostra comodità evitando quegli odiosi ed inutili blocchi del traffico che tanto ci fanno girare le p…e?
Il mio non vuole essere assolutamente un invito al fai da te, ma se nessuno(Aziende municipalizzate e distribrutrici, amministratori e politici) coglierà l’occasione che ci si presenta, una volta fatti quattro conti,dato che il prezzo dei prodotti petroliferi sta andando alle stelle ognuno si arrangerà come può!
C’è una brutta malattia che circola nel aria che si chiama ”PIGRIZIA”.La gente non cammina più , poche persone prendano bici!!!La gente per fare 2 passi prende la macchina o motorino.Hanno fatto statistiche ci sono più automobili in Italia che il resto di Europa!!!
Il corpo umano è una perfetta macchina quindi perchè non camminare invece di inquinare???
Voi automobilisti non vi sentite in colpa ogni volta che accendete la vostra macchina e sputate nel aria i vostri veleni.Noi pedoni sopratutto i bambini sentiamo sotto naso,anche questo è un peccato!!!
C’è una brutta malattia che circola nel aria che si chiama ”PIGRIZIA”.La gente non cammina più , poche persone prendano bici!!!La gente per fare 2 passi prende la macchina o motorino.Hanno fatto statistiche ci sono più automobili in Italia che il resto di Europa!!!
Il corpo umano è una perfetta macchina quindi perchè non camminare invece di inquinare???
Voi automobilisti non vi sentite in colpa ogni volta che accendete la vostra macchina e sputate nel aria i vostri veleni.Noi pedoni sopratutto i bambini sentiamo sotto naso,anche questo è un peccato!!!
Cia Beppe e ciao a tutti, Il problema traffico! una giungla infinita!!! Con il principio sono d’accordo, ma con la realizzazione non tanto, o almeno con i metodi che usano per realizzarla. Il blocco totale la domenica mi può star bene anche perchè generalmente non uso la macchina in questo giorno…l’unico in cui non lavoro. Ma gli altri giorni della settimana diventa difficile, al lavoro ci devo andare (come tutti del resto). dicono di prendere il mezzo pubblico, sarei d’accordo se fosse comodo. Lavoro a 40 Km da casa e se usassi il mezzo pubblico dovrei prendere 2 autobus urbani e un extraurbano…conclusione dovrei alzarmi alle 4,30 per essere al lavoro alle 8 e il ritorno? non sarei a casa prima delle 17. Per ovviare ho installato l’impianto GPL all’automobile visto che con questa strategia posso girare, sono andata oggi per pagare l’assicurazione e ho avvisato della variazione di alimentazione…morale devo pagare il 5% in più. Scusate ma mi è venuta una rabbia incredibile, non è una contraddizione? Mi sono sobbarcata la spesa dell’impianto è vero per poter usare la macchina in qualunque caso, ma visto che considerano il GPL e il metano carburanti che rispettano l’ambiente, danno anche degli incentivi statali o regionali o provinciali per installarli, perchè dobbiamo essere penalizzati e vederci aumentare l’assicurazione della macchina? Il 5% non è molto è vero, ma è il principio! Ciao a tutti a presto
Buon giorno, mi sembra che si sia dimenticato,come mezzo per ridurre il traffico, il sistema del taxi collettivo che si sta sperimentando, (per la seconda volta!), proprio a Genova.
Chissà com’è che le sperimentazioni partono sempre sotto le elezioni?
salve a tutti, un piccolo ragionamento sul blocco del traffico. ambienalisti o sedicenti tali affermano che il blocco è doveroso…poi troviamo pubblicati studi (certamente fatti da persone competenti) che, invece, affermano che l’incidenza dell’inquinamento delle auto sull’ambiente sarebbe addirittura del 5% rispetto a quello, per esempio, delle abitazioni. allora vorrei capire una cosa: se il blocco serve ai cittadini per andare a fare un giro in centro senza essere investiti dalle auto ok sono d’accordo ma se il blocco auto viene visto come la soluzione dei mali della nostra aria cominciano a venirmi dei dubbi. si è individuato un problema che è l’inquinamento ma come sempre siamo bravi a trovare delle false soluzioni…
senza dimenticare la campagna rottamazione delle auto. Tra poco, infatti, non potranno più circolare auto euro 0 e simili. Ma nessuno ha fatto i conti che ci sono nuclei famigliari che vivono con pochi soldi al mese e che saranno costrette a cambiare auto per fare contente le casa automobilistiche? se non ho soldi per arrivare alla fine del mese vuol dire che non posso permettermi di comprare un’auto nuova alla luce poi dei prezzi “modici”. saluti a tutti nicola
Mi riferisco alla giornata di blocco “totale” del traffico di ieri 25 febbraio: ma avete visto i dati dell’ARPA? 89 ug/m3 alla centralina di Milano/Juvara. Più di altri giorni feriali e più del doppio di domenica scorsa! E’ pazzesco! E per di più è piovuto!!!
Provare per credere: javascript:openImg(‘images/graph/bigGrf_502_PM10.jpg’)
Non è meglio finirla una volta per tutte con queste solite finte soluzioni?
il blocco del traffico .questo sconosciuto. voi direte come mai ? non penso che bloccare 8 ore le auto serva ,dovremmo fermare i riscaldamenti ancora a gasolio ,obbligare a depuratori per le fabbriche ,usare il GPL o il METANO per le auto . ok parole al vento tanto a verona il blocco del traffico non esiste perche non ci sono i vigili gia nei giorni normali figuriamoci nei festivi. infatti per la seconda volta anche questa ,i vigili in tutta verona erano piazzati in via mameli. a tutte le porte di entrata in citta non cera anima viva anzi vigile . quindi giravano auto diesel auto a benzina e non a gas motorini ecc . ma i peggiori erano quelli con con le biciclette .ansimare cosi rumorosamente
Il Tg di oggi ha riportato la notizia che 5 giovani sono rimasti uccisi in un grave incidente stradala a causa della velocità elevata. Subito dopo il Tg è andata in onda la rubrica Tg motori dove hanno reclamizzato auto che raggiungono velocità molto elevate e hanno qualificato tali prestazioni con l’espressione “guida sportiva”.
Che cosa c’è di sportivo in una condotta di guida scriteriata?
Beppe basta!!!!!!!!!Cambio paese!!!Mi OBBLIGANO a non usare l auto….stò a usci pazzo….ma a fermare gli INCENERITORI non frega a nessuno…capisco in citta ma…io abito in un paesino sperduto dove ci son più RIPETITORI di segnale e CENTRALI elettriche(in mezzo tra una base nato e una dell’aviazione tra l’altro…),che auto…praticamente il mio primo e ultimo pensiero della giornata sono i pm10…ma perpiacere!!!!
Oggi,domenica 25 febbraio bevo birra,mangio fagioli e,fumando una sigaretta dietro l’altra,SCOREGG SCOREGG e SCOREGG ancora tutto il santo giorno…e lunedi,anche se solitamente la macchina non la uso,mi faccio il pieno e giuro che vi faccio recuperare tutti i vostri pm10 persi…RESET agli inceneritori..reset al blocco forzato…reset alla DITTATURA…voglio un paese libero…voglio responsabilità non restrittività…voglio un Italia civile…non civilizzata con la forza…voglio una vita in piena LIBERTà senza distruggere la libertà altrui…voglio che chi ha creato il buco dell’ozono paghi…voglio che l’ENEL mi restituisca i soldi con cui a mia insaputa ho finanziato la riattivazione della centrale nucleare in Rep Ceca…voglio utilizzare la macchina quando voglio e voglio voler utilizzarla solo quando è realmente necessaria…voglio un’auto che vada a canapa…voglio una colonia di nostri parlamentari sul sole…si…voglio che ci ILLUMININO dall’alto…voglio che lo stato si riprenda la moneta e che annulli il debito…voglio ricordare i pm 10 come un gruppo di 10 magistrati con le pae che fan piazza pulita…10 SUPER EROI che fan reset……non servirebbero più nè holliwood nè fumetti se fosse davvero cosi….
Fortuna che da solo non faccio nazione altrimenti avrei la CIA sotto il letto e gli USA invaderebbero cosa mia con soldati di pace.
Ciao Beppe…urla te che io vado a mangià fagioli và…
Aiuto Beppe!
Ho 28 anni, sono vegetariana,sportiva,astemia,non fumo,non mi drogo,non bevo bibite gassate, … Insomma dovrei essere l’immagine della salute…
Ma purtroppo vivo a Verona (la città +inquinata d’Italia, secondo le statistiche di Legambiente), e questo vanifica tutti i miei sforzi salutisti!!!
L’aria a Verona fa schifo: i miei polmoni saranno più neri di quelli di un incallito fumatore turco 80enne!!! Basta! Sono stufa!
RIVOLGO UN APPELLO AI BEPPEGRILLINI VERONESI:
Che dite, facciamo un salto dal sindaco Zanotto e gli chiediamo la sottoscrizione dei 12 punti del
Codice Grillo? E se non accetta trattiamo, fino ad ottenere almeno la chiusura al traffico della cinta muraria?
Lavinia Scalori
Basta!!!!!!!!!Dove siam finiti?Cambio paese!!!Mi OBBLIGANO a non usare l auto….stò a usci pazzo….ma a fermare gli inceneritori non frega a nessuno…capisco in citta ma…io abito in un paesino sperduto dove ci son più ripetitori di segnale e centrali elettriche(in mezzo tra una base nato e una dell’aviazione tra l’altro…),che auto…praticamente il mio primo e ultimo pensiero della giornata sono i pm10…ma perpiacere!!!!
Oggi,domenica 25 febbraio bevo birra,mangio fagioli e,fumando una sigaretta dietro l’altra,scoregg scoregg e scoregg ancora tutto il santo giorno…e lunedi,anche se solitamente la macchina non la uso,mi faccio il pieno e giuro che vi faccio recuperare tutti i vostri pm10 persi…reset agli inceneritori..reset al blocco forzato…reset alla dittatura…voglio un paese libero…voglio responsabilità non restrittività…voglio un Italia civile…non civilizzata con la forza…voglio una vita in piena libertà senza distruggere la libertà altrui…voglio che chi ha creato il buco dell’ozono paghi…voglio che l’enel mi restituisca i soldi con cui a mia insaputa ho finanziato la riattivazione della centrale nucleare in rep ceca…voglio utilizzare la macchina quando voglio e voglio voler utilizzarla solo quando è realmente necessaria…voglio un’auto che vada a canapa…voglio una colonia di nostri parlamentari sul sole…si…voglio che ci ILLUMININO dall’alto…voglio che lo stato si riprenda la moneta e che annulli il debito…voglio ricordare i pm 10 come un gruppo di 10 magistrati con le pae che fan piazza pulita…10 super eroi che fan reset……non servirebbero più nè holliwood nè fumetti se fosse davvero cosi….
Fortuna che da solo non faccio nazione altrimenti avrei la CIA sotto il letto e gli USA invaderebbero cosa mia con soldati di pace.
Ciao Beppe…urla te che io vado a mangià fagioli và…
Caro Beppe, io credo che il modo più radicale di cambiare la viabilità sia nel cambiare le “ragioni” per le quali ci si sposta: oggi (parlo di Milano perchè ci vivo, ma penso valga per tutte le aree urbane) convergono sulla città centinaia di migliaia di persone per lavorare.
Quante di queste persone potrebbero tranquillamente starsene a casa e lavorare col telelavoro? chi lavora in un call center, chi fa lavori d’ufficio (back office, servizi generali, programmatori, ecc ecc, le neo-madri stressate e sempre di corsa…..penso che un 40-50% di persone se ne starebbe tranquillamente a casa (per non parlare di chi deve emigrare da altre regioni…).
Mi meraviglia molto che il cosiddetto partito dei VERDI non ponga al Governo di cui fa parte un appoggio alle condizionato all’inserimento in Finanziaria di una simile proposta; per quanto riguarda le aziende, basterebbe far pagare tasse CONSIDEREVOLMENTE PIU’ ALTE a chi non si converte al telelavoro…….
Grazie per l’attenzione
Il problema dell’inquinamento atmosferico nelle città italiane è senz’altro uno dei problemi più impellenti da risolvere. Purtroppo non esiste la bacchetta magica di Harry Potter e i piani a lungo termine sono i più efficaci. Già le autorità Comunali, Provinciali, Regionali hanno messo in moto la macchina amministrativa ma per costruire metropolitane, corsie preferenziali x bus, piste ciclabili, ristrutturare la viabilità cittadina, convertire gli impianti di riscaldamento di tutti gli immobili pubblici e privati da gasolio a metano ci vogliono anni. Senza contare i cambi di gestione politica dei vari enti che spesso portano al fermo dei progetti.
Provvedimenti pagliativi quali blocco del traffico, targhe alterne sono solo di facciata per salvare le apparenze.
Mi chiedo ora per quale motivo non commercializzare il carburante al metanolo, di minore impatto ambientale e il biodisel con valori di polveri molto inferiori. In Brasile il metanolo e Germania, Svizzera e altri paesi Europei il biodisel è regolarmente venduto. In Italia non se ne parla, le lobbie del petrolio da noi hanno ancora più potere che non il buon senso civico.
Commercializzando questi carburanti non si ridurrebbe a zero l’inquinamento ma lo si ridurrebbe in attesa delle infrastrutture succitate. Non mi perdo a citarvi numeri e test che attestano la reale differenza fra gasolio e biodisel ma io per primo sarei disposto a pagare un poco di più il carburante se inquinasse meno. Per non parlare del metanolo, che è molto meno inquinante della benzina verde. Tutti sappiamo che il catalizzatore deve entrare in temperatura per essere efficace e che i primi cinque dieci minuti di marcia è come non averlo. Conseguentemente immettiamo nell’atmosfera tanti di quei veleni da paura, al posto del piombo hanno usato il benzene e gli aromatici altamente cancerogeni.
Dunque diamo il via al BIODISEL e al METANOLO.
Il problema dell’inquinamento atmosferico nelle città italiane è senz’altro uno dei problemi più impellenti da risolvere. Purtroppo non esiste la bacchetta magica di Harry Potter e i piani a lungo termine sono i più efficaci. Già le autorità Comunali, Provinciali, Regionali hanno messo in moto la macchina amministrativa ma per costruire metropolitane, corsie preferenziali x bus, piste ciclabili, ristrutturare la viabilità cittadina, convertire gli impianti di riscaldamento di tutti gli immobili pubblici e privati da gasolio a metano ci vogliono anni. Senza contare i cambi di gestione politica dei vari enti che spesso portano al fermo dei progetti.
Provvedimenti pagliativi quali blocco del traffico, targhe alterne sono solo di facciata per salvare le apparenze.
Mi chiedo ora per quale motivo non commercializzare il carburante al metanolo, di minore impatto ambientale e il biodisel con valori di polveri molto inferiori. In Brasile il metanolo e Germania, Svizzera e altri paesi Europei il biodisel è regolarmente venduto. In Italia non se ne parla, le lobbie del petrolio da noi hanno ancora più potere che non il buon senso civico.
Commercializzando questi carburanti non si ridurrebbe a zero l’inquinamento ma lo si ridurrebbe in attesa delle infrastrutture succitate. Non mi perdo a citarvi numeri e test che attestano la reale differenza fra gasolio e biodisel ma io per primo sarei disposto a pagare un poco di più il carburante se inquinasse meno. Per non parlare del metanolo, che è molto meno inquinante della benzina verde. Tutti sappiamo che il catalizzatore deve entrare in temperatura per essere efficace e che i primi cinque dieci minuti di marcia è come non averlo. Conseguentemente immettiamo nell’atmosfera tanti di quei veleni da paura, al posto del piombo hanno usato il benzene e gli aromatici altamente cancerogeni.
Dunque diamo il via al BIODISEL e al METANOLO.
Reinatus
Sara’ vero che “Eolo” l’auto ad aria è volata via …. questo quanto pervenutomi via mail con “tipica catena di s.Antonio” … la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA penso quindi che QUESTA informazione debba DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams
per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina
rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con
motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e
resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e
funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata
d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il
compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa,
che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la
manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo
allestimento più semplice.
la produzione doveva partire all’inizio del 2002 I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono
attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a data da destinarsi, di
anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
Sono contenta di vedere altri che pensano al caso “eolo”, del quale avevo già in precedenza inviato commento e richiesta di aiuto. Beppe non si può far niente per questo progetto secondo me molto valido, al punto da essere ignorato… ?!!!
….Continua 2 di 2 post precedente…
il prolungamento della linea m3 da è una risposta concreta alla richiesta di potenziamento dei collegamenti su una direttrice la cui situazione si aggrava di giorno in giorno.
I programmi di ammodernamento della “Paullese” (doppia carreggiata, nuovi ponti), da soli, risolveranno solo temporaneamente i problemi viabilistici, in quanto tali interventi aumenteranno l’attrattività dell’arteria e porteranno ad un nuovo e inevitabile aumento del traffico che peggiorera’ la congestione della stessa.
Un progetto su cui lavorare c’è: l’estensione della linea 3 della metropolitana che prevede otto stazioni e un percorso che porterebbe da s.donato a paullo/zelo. e’ la soluzione su cui puntare per sgravare il traffico sulla paullese e contribuire a liberare milano dalle auto.
un progetto che agevolerebbe tutti, anche l’utenza piu’ lontana, proveniente da crema, cremona, che potrebbe usufruire di un punto di interscambio molto piu’ vicino, agevole e veloce.
Firmiamo e contiamoci. Facciamo vedere quanti siamo davvero a voler cambiare e rendere piu’ vivibile il nostro quotidiano.
P.S. AD OGGI SIAMO A 423 FIRME (IN 15 GIORNI). ANCORA POCHE PER SMUOVERE CHI DI DOVERE, MA TANTE SE SI CONSIDERA CHE LA PUBBLICIZZAZIONE DELLA PETIZIONE E’ AVVENUTA UNICAMENTE ATTRAVERSO IL PASSAPAROLA DELLA GENTE.
Caro Beppe,
ti chiedo una mano nel diffondere una petizione ( http://www.petitiononline.com/M3PAULLO/ ), di cui mi sono fatto promotore, al fine di chiedere ai vari Enti locali territoriali e al Ministero competente (dipendente Di Pietro), che siano finanziati e definitivamente avviati i lavori previsti dal progetto (già approvato) per l’estensione della linea metropolitana “M3” da s.Donato a Paullo.
La situazione in cui versa l’ex S.S. 415 “PAULLESE” è diventata insostenibile. L’alto livello di congestione del traffico su questa strada esaspera chi la percorre, in particolare nel tratto degli ultimi 10/15 km in cui si approssima a Milano. E’ imponente il numeri di autoveicoli (mezzi pesanti compresi) che vi transitano. Supera 40.000 unità giornaliere (base dati 1993-2001), ma oggi sono certo sono molte di più. Si assiste ad un progressivo e quotidiano peggioramento delle condizioni di circolazione, su tale direttrice, dovuto a vari fattori tra i quali:
Utenza in continuo aumento esponenziale a fronte della forte espansione residenziale dei territori che si affacciano su tale percorso.
In termini di arterie stradali, nella zona in questione, non esiste alcuna valida alternativa, per cui l’ex S.S. 415 attira un volume di traffico sensibilmente maggiore rispetto alla sua reale portata.
Mancato avvio del progetto di riqualificazione della “Paullese”, di cui si sono attuati solo pochi interventi essenziali per la sicurezza.
Una circolazione così congestionata e’ pericolosa e dannosa per l’ambiente e la salute, a causa del comprovato incremento dell’inquinamento derivato dalle lunghe code di veicoli.
Non è accettabile percorrere 10/15 km di strada impiegando un tempo vicino e anche superiore all’ora.
L’unico servizio di trasporto pubblico esistente è solo su gomma (autobus) e non gode di corsie ad esso dedicate.
….1 di 2 Continua prossimo post…
ciao Beppe
lo sai che qui a bergamo
vogliono migliorare l’aria nelle città…ma a cosa serve la giornata del blocco totale quando c’è gente che si fa fare il permesso per circolare oppure, per quanto riguarda i soggetti in divisa, girano in tenuta da lavoro, anche se sono fuori turno, per poter circolare liberamente?
se il blocco si chiama totale, a cosa serve vedere circolare allo stesso la gente?
11.mandare a casa i sindaci inetti. A roma il sindaco dopo anni di carica riesce a fare solo feste!!!! mandiamolo a casa.
Buonasera a tutti. A Milano per risolvere il problema dei valori di P.M.volendo c’é:acquistare delle filovie al posto degli autobus a gasolio che viaggiano sulle linee lunghe (es 95, 61 ecc)e i mezzi tolti metterli sulle tratte extraurbane, così si migliora il servizio fuori Milano per i pendolari e ci saranno meno auto a Milano. Per creare energia per le linee aeree delle filovie si potrbbero installare dei pannelli solari per generare la corrente necessaria, senza far pesare ai cittadini l’energia delle filovie. Saluti a tutti
Continua e finisce…
il prolungamento della linea m3 da è una risposta concreta alla richiesta di potenziamento dei collegamenti su una direttrice la cui situazione si aggrava di giorno in giorno.
I programmi di ammodernamento della “Paullese” (doppia carreggiata, nuovi ponti), da soli, risolveranno solo temporaneamente i problemi viabilistici, in quanto tali interventi aumenteranno l’attrattività dell’arteria e porteranno ad un nuovo e inevitabile aumento del traffico che peggiorera’ la congestione della stessa.
Un progetto su cui lavorare c’è: l’estensione della linea 3 della metropolitana che prevede otto stazioni e un percorso che porterebbe da s.donato a paullo/zelo. e’ la soluzione su cui puntare per sgravare il traffico sulla paullese e contribuire a liberare milano dalle auto.
un progetto che agevolerebbe tutti, anche l’utenza piu’ lontana, proveniente da crema, cremona, che potrebbe usufruire di un punto di interscambio molto piu’ vicino, agevole e veloce.
Firmiamo e contiamoci. Facciamo vedere quanti siamo davvero a voler cambiare e rendere piu’ vivibile il nostro quotidiano.
Grazie per l’attenzione.
Franco Valenzano
Caro Beppe,
ti chiedo una mano nel diffondere una petizione ( http://www.petitiononline.com/M3PAULLO/ ), di cui mi sono fatto promotore, al fine di chiedere ai vari Enti locali territoriali e al Ministero competente (dipendente Di Pietro), che siano finanziati e definitivamente avviati i lavori previsti dal progetto (già approvato) per l’estensione della linea metropolitana “M3” da s.Donato a Paullo.
La situazione in cui versa l’ex S.S. 415 “PAULLESE” è diventata insostenibile. L’alto livello di congestione del traffico su questa strada esaspera chi la percorre, in particolare nel tratto degli ultimi 10/15 km in cui si approssima a Milano. E’ imponente il numeri di autoveicoli (mezzi pesanti compresi) che vi transitano. Supera 40.000 unità giornaliere (base dati 1993-2001), ma oggi sono certo sono molte di più. Si assiste ad un progressivo e quotidiano peggioramento delle condizioni di circolazione, su tale direttrice, dovuto a vari fattori tra i quali:
Utenza in continuo aumento esponenziale a fronte della forte espansione residenziale dei territori che si affacciano su tale percorso.
In termini di arterie stradali, nella zona in questione, non esiste alcuna valida alternativa, per cui l’ex S.S. 415 attira un volume di traffico sensibilmente maggiore rispetto alla sua reale portata.
Mancato avvio del progetto di riqualificazione della “Paullese”, di cui si sono attuati solo pochi interventi essenziali per la sicurezza.
Una circolazione così congestionata e’ pericolosa e dannosa per l’ambiente e la salute, a causa del comprovato incremento dell’inquinamento derivato dalle lunghe code di veicoli.
Non è accettabile percorrere 10/15 km di strada impiegando un tempo vicino e anche superiore all’ora.
L’unico servizio di trasporto pubblico esistente è solo su gomma (autobus) e non gode di corsie ad esso dedicate.
….Continua next post..
Caro Beppe,
come non essere sensibili ad un tema di questa importanza, credo anche che la coerenza e l’obbiettività non debba mancare mai assieme al buon esempio (tu ne sei il primo testimone, io nel mio piccolo ho un euro 4 dal 2002), sarebbe bello risolvere tutto in un attimo con un colpo di bacchetta magica…. purtroppo ci vuole tempo, quindi prima si comincia meglio è, a partire dai nostri dipendenti, l’esempio è la mia città di Bologna.
Il tema è sempre quello, ma l’anacronismo rimane, le nostre amministrazioni si preoccupano per noi e la nostra salute limitandoci ed imponendo le più varie gabelle (es chi paga il tiket per entrare in centro a Bologna è autorizzato ad inquinare), oltre a vaste campagne di sensibilizzazione per contenere i danni all’ambiente, dimenticandosi però di dare il buon esempio, infatti la grande parte dell’inquinamento viene dai vetusti impianti di riscaldamento a gasolio delle istituzioni pubbliche (scuole ed ospedali compresi) che “stranamente” non vengono metanizzati (sarà forse perchè non sarebbe più possibile favorire qualcuno a vincere l’appalto per la fornitura…….. ??).
Obblighiamo i nostri dipendenti a fare per primi ciò che chiedono di fare a noi !!!!!!
A supporto l’ennesima ricerca sul tema presentata ieri a Milano:
http://webpress.unrae…
napoli citta impossibile con le istituzioni piu’ statiche che mai, si decide il blocco di strade e piazze solo la sera prima.risultato caos totale .
per eliminare i veleni hanno pensato bene di cominciare ad eliminare gli scooter euro zero. Perfetto! Peccato che non abbiano pensato alle persone che, come me, posseggono solo questo umile mezzo di trasporto e finanze ridotte all’osso. Visto che è tanto inquinante, allora perchè nessuno ha proposto di cambiargli semplicemente la marmitta, con una super-catalitica invece di buttarlo andando ad alimentare un’altro tipo di inquinamento? Forse perchè non è conveniente per qualche costruttore? Qualcuno mi sa dire se scientificamente, in fatto di emissioni, inquina più un’auto catalizzata o un motorino euro zero?Perchè mi sa che a questo punto mi comprerò un bel disel…alla faccia della lotta all’inquinamento! (Questa, cari amici , ovviamente è solo una battuta…)
erminio
Roma, domenica pomeriggio, ore 17,40 cinema Uci zona Marconi. DOvrebbe iniziare un film per bambini di cui la sala è gremita. Comincia, invece, mezzora di pubblicità. Sorvolo sulle immagine violente della pubblicità di una playstation, sulle allusioni sessuali di una di caramelle. Le più numerose sono quelle delle automobili o presunte tali. Gipponi e SUv da 3000 di cilindrata, supersportive da non so quanti cavalli. I mei figli di 3 e 5 anni assistono con la bocca spalancata e mi domando come farò ad insegnargli che la macchina più è piccola meglio è, che se la usi il meno possibile forse riusciremo a tornare a respirare nelle nostre città, che esistono gli autobus e la metropolitana. E’ legale questo tipo di pubblicità nei cinema?
caro beppe, ti scrivo queste righe perchè stupito di una cosa: questa finanziareia prevede per la salvaguardia dell’aria che respiriamo rottamazioni a destra e a manca e divieti sulla circolazione dappertutto.. ora, in qualità di cittadino medio vorrei consigliare al sig. ministro dell’ambiente Pecoraro Scanio un paio di cosette che si rivelerebbero utili il doppio e farebbero risparmiare altrettanto:
1) cambiare i sitemi di alimentazione dei mezzi pubbllici(taxi,autobus..)
2) abbassare i prezzi delle auto “ecologiche”(euro 4-5 e a gas.)
3) potenziare le linee ferroviarie senza dover tirare giù valli per costruire il TAV..e magari migliorare la sicurezza ferroviaria..
4) mettere incentivi su acquisti di pannelli solari e abbassare di tanto il prezzo delle lampadine a basso consumo..
ti saluto con affetto
luca
messina,sicilia, un giorno qualsiasi..un’ora qualsiasi del giorno o della notte. Un pedone, essere raro in questa città, dove ci si sposta con l’auto anche per cento metri di tragitto, molte signore e signori col fuoristrada..un pedone, scrivevo, cammina lungo le strade, mi correggo sulle strade, non sul marciapiede, quelli sono riservati rigorosamente alle auto i cui proprietari stanno bene attenti a spingerne il muso fino al muro, per impedire il passaggio del pedone; laggiù, in fondo, il pedone scorge quattro,cinque signori, no, ci sono anche donne, in divisa, “Ausiliari del traffico” , la scritta è in bella vista sulle giacche: finalmente! Ora multeranno qualche macchina, un pò di giustizia civile, ma che fanno? circondano una macchina, ben posteggiata dentro la linea blu, estraggono i loro blocchetti, litigano per decidere chi l’abbia vista prima, sul parabrezza dell’auto compaiono alcuni foglietti, LA MULTA!!, era scaduto il tempo del parcheggio ad ore ormai da 10 minuti!Sghignazzano ora gli ausiliari messinesi, e, come avvoltoi, anche loro SULLA STRADA, come il nostro pedone=coglione, zigzagando tra macchine in doppia e terza fila delle quali non si curano, in un traffico di macchine strombazzanti e con gli stereo a tutto volume, continuano la loro ricerca attraverso i parabrezza delle auto posteggiate. Il
pedone attende inutilmente di attraversare la strada sulle strisce, ci rinuncia e rientra a casa
saltando allegramente sui cofani delle macchine posteggiate sul suo marciapiedi.
Morire a terra, in mezzo al traffico, tra lo strombazzare di chi pretende che la fila scorra velocemente. Certo si preferirebbe il proprio letto, oppure, l’ombra di un albero ed il silenzio della campagna, se morire si deve.- Questa mattina mi recavo a scuola, il mio solito percorso da Napoli ad Ercolano. Il solito caos nel tentativo di fare carburante all’altezza di Capodimonte, laddove la massa degli stolti “taglia” appunto verso il distributore, per riprendere il percorso più avanti, sulla tangenziale, generando soltanto maggior disordine nelle file e ritardi. “E’ una dottoressa?”- mi apostrofa l’addetto mentre ricarica il serbatoio. Lo guardo, chiedendomi il perché della domanda. Poi dico “No. Perché?”- “Vede? C’è un uomo a terra che sta morendo, o forse è morto. Se lei fosse medico..”. Non lo sono. Più avanti, nel mezzo del brulicare d’auto provenienti da Capodimonte e dalla stazione di rifornimento, c’è, difatti, un uomo a terra, tra due auto ferme al centro strada. Noto che è ben vestito in abito scuro. I capelli bianchi, il volto paonazzo. Il samaritano di turno, (qualcuno che si è fermato a soccorrerlo c’è stato..), tenta un massaggio cardiaco più volte. Gli parla. Un altro autista dirotta il traffico. L’ambulanza non arriva e lui rischia di morire così: anonimo, senza aiuto valido, carne e sangue in mezzo al metallo, al rumore dei motori ed alle proteste degli automobilisti. Morte da uomo d’oggi. Che tristezza.
Sono di Milano e vorrei fare una domanda:
Dove sono finite la vespa ibrida e il suo fratello maggiore Exagon 125 ibrido?
Dove sono finiti i posteggi con gli attacchi per la ricarica dei mezzi elettrici?
C’è appena stata la Fiera della Moto a Milano e cosa ha presentato il Gruppo Piaggio?
La vespa special replica!!
L’Mp3 400 e 500 di cilindrata (che già il 125 è una bara, non oso pensare cosa succederà con 40 cv sotto il sedere).
La moto interanente elettrica già esiste e sarà in commercio in Italia da gennaio.
Ma, nonostante i 150 km di autonomia, senza i posteggi con le prese di ricarica, ci sarà un mercato nullo.
Perchè non si fa nulla?
Per esempio dotare tutte le Polizie della Regione Lombardia (Locale, provinciale, regionale…) di queste moto?
Costano, è vero, ma tanto si sono già buttati via tanti di quei soldi…
E perchè non dotare le nostre forze dell’ordine di Toyota Prius invece di quei cessi di Lancia Phedra? Che solo a loro li hanno venduti!?
Altro che RESET, qui bisogna cominciare a pensare prima di agire…
Perchè io che abito all’ultimo piano di una casa di nuovissima costruzione devo tenere il riscaldamento acceso per non più di 5 ore al giorno per non superare i 24 gradi?
Non dovrebebro essere 21 i gradi massimi?
Se il palazzo è nuovo e coimbentato da dio, perchè tenere la caldaia come se fosse una casa dei primi del 900??
beh mi sembra che le forze dell’ordine girino anche con dei subaru….poi vengono a dire che l’industria dell’auto italiana era in crisi…
Beh, almeno i subaru sono anche bifuel… mi accontenterei
Io propongo:
– abolizione delle competizioni automobilistiche come la formula 1;
incentivazione alla costruzione di auto elettriche;
mobilità cittadine solo con mezzi elettrici o a bassa emissione.
ciao,
sono d’accordo non solo ad abolire tutte le gare della formula 1, ma ad abolire tutte le gare che si svolgono con l’utilizzo di qualsiasiveicolo con motore inquinante, magari se s’inventano una nuova F1 con un motore che utilizza energia rinnovabile e non inquinante sarebbe anche un bell’esempio per il vasto bacino di utenza di pubblico che segue questi tipi di competizioni
grazie Luciano
Per chi è in possesso di un tagliando da disabile, sospensione della patente di guida.
Per chi è in possesso di un tagliando da disabile, utilizzo dei mezzi pubblici gratuito e/o utilizzo dei taxi a metà prezzo (corse fatturate per esigenze di servizi sanitari deducibilità totale dalle tasse)
dal 1970 al 2005 la normativa ha imposto una riduzione delle emissioni inquinanti delle vetture del 98% (era già il 90% nel ’93):
LA VOGLIAMO SMETTERE COL QUALUNQUISMO IDEOLOGIZZATO, MODAIOLO E AMBIENTLAISTA CONTRO L’AUTOMOBILE E GLI AUTOMOBILISTI !?
NON HA RAGIONE DI ESISTERE
che poi esistano modi più razionali ed efficienti (sia in senso termodinamico che in senso urbanistico) di concepire il trasporto nelle città, nessuno lo mette in dubbio !
il problema sono i politici incapaci che non lo mettono in pratica…
Secondo mè bisogna incrementareanche gli autobus
a metano,e se anche gli autocarri possono andare a metano in autostrada, che la Fiat cominci a produrli se inquinano meno le auto dipo Sevrolè
gia prima di noi fanno auto che vanno anche a gas
senza aumentare i prezzi,vi sembra giusto che un’auto Italiana costi di piu di una straniera pari cilindrata, dovrebbe semmai essere il contrario,e poi i comuni ce ne sono che hanno ancora delle strutture che funzionano con riscaldamento a gasolio,auto non catalizzate tipo fiat uno loro possono circolare gli altri
cittadini no.
Caro Beppe, Eric Fromm aveva ipotizzato in un qualche suo libro, che sarebbe bastato un un piccolo gruppo di poche migliaia di persone a cambiare le cose, a decidere una seria svolta di tutta la società.
Bisogna cambiare.
In città non si può più vivere soffocando, solo perchè il governo deve incassare i soldi delle tasse sulla benzina.
Non si possono più continuare a costruire cose fatte per rompersi.
Mai l’uomo si è impegnato per fare male le cose: lo testimoniano i meravigliosi manufatti reperibili ovunque.
Questo fare male le cose sta portando inconsapevolmente la società, verso una perdita del gusto del bello, del fare le cose bene.
Il progresso deve liberare l’uomo dalla fatica, non renderlo schiavo.
Una volta comprato il frigorifero, per 150 anni la mia famiglia non ci deve più pensare.
Bisogna avere fiducia: facendo le cose bene l’uomo sarà anche capace di trovare strade nuove, lavori nuovi.
Basta con le logiche ammuffite, anti umane, falsamente economiche. Basta così.
gia ‘ parole sante, basta con i muri fatti di cartapesta, basta con la llgica del buttare le cose che non funzionano perchè bisogna comprare nuovo, basta con i governi che incntivano l’acquisto dei televisori e dei frighi per pagare meno tasse, perche’ cazzo non mi abbassi le tasse sulla benzina, sul gas sull’acqua sull’elettricita’. ha ragione chi si mette i panneli e si fa l’elettricita’ per i fatti suoi, che va in bici. Noi siamo italiani, caproni ignoranti, moriamo di fame, arriviamo alla fine del mese con mezzo stipendio del mese dopo gia’ preso, perche’ il plasma da 42 pollici ce lo dobbiamo avere, perchè l’abbonamento a sky per 80 euro al mese è un must..
Ciao Beppe,
mi sta bene tutto di quanto tu proponi, il dodecalogo ecc. ma (e proprio ieri ti ho mandato una mail in proposito) parlando di inquinamento di città nel prossimo anno 2007 (almeno credo perchè è in fase di ultimazione) partirà la centrale a carbone di Civitavecchia che (oltre ai scarichi di gas automobilistici) porterà da Roma a Viterbo una dispersione di polveri sottili al mercurio ed altri metalli pesanti misti ad aumento dell’anidride carbonica che porteranno un aumento esponenziale di malattie polmonari, leucemie nonchè impossibilità di poter utilizzare i terreni cicostanti per l’agricoltura con danni all’economia del posto, inimmaginabili.
Questa è un’emergenza per la quale ti prego di intervenire al più presto Marrazzo si è “venduto” senza tanti complimenti all’Enel dando il consenso a terminare i lavori di trasformazione… Lui che voleva risollevare le sorti dell’economia della Tuscia…
Adesso ci serve un reset con i le “palle” perchè solo tu puoi trovare il modo fi fermarli!
FERMALIIIIIIIII!!!!!!!!!!!! PRESTOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
Asti ,quella che si dice una ridente cittadina del Piemonte,dove lo schifo regna sovrano,la crisi delle aziende ci fà scivolare sotto i ponti (a proposito Alba dista 20km circa è stanno tutti meglio,lì il lavoro c’è e non hanno troppe balle)ma il top lo si raggiunge con l’urbanistica ,hanno chiamato un ingegnere di Milano per fare la viabilità…ve ne rendete conto?i bus troppo grossi per le strade troppo piccole dai 15 ai 25 minuti d’attesa senza pensiline così se piove o hai l’ombrello oppure….
in piu’ sotto casa mia(vicinanze stazione) dopo aver tolto circa 70 posti auto per parcheggiare i bus di linea al mattino ma non solo al mattino arrivano gli autisti che li lasciano accesi circa 30 minuti e poi partono per il loro giro..30 minuti per circa 50 pulmann tutti i giorni …e poi io devo cambiare auto parchè inquina???
io abito a busto arsizio e lavoro a 5 Km da casa mia moglie a 35 Km, da luglio ci siamo impegnati io ad andare al lavoro in bici e mia moglie in treno il risultato tra autostrada e benzina si risparmiano circa 250 euro al mese e questa è stato il vantaggio immediato e riscontrabile in modo diretto, poi facendo due conti si pensa ai 150 litri di benzina mensili che non si bruciano e possono essere messi a disposizione a chi serve, nel caso in cui finissero le riserve vorrei che un’autoambulanza facesso ancora in tempo a soccorrermi mica che mi ci rimane per strada in riserva sparata.
non nascondo che alcuni disagi si devono affrontare, PARCHEGGI PER LE BICI IN STAZIONE? PISTE CICLABILI? AUTISTI SEMPRE IN….ATI? ma santo IDDIO perchè non ci si ferma un attimo?
ciao a tutti
lasciamo perdere le mamme! lavoro nell’ortofruta di un supermercato e ne conosco tante che fanno qualche centinaio di metri in auto per venire a comperare quattro cose, magari le carote bio per il brodino del bambino, perche’ ci tengono alla salute del bimbo. poi vanno anche in palestra per smaltire i chili di troppo.
Tutto quello che è ticket o tassa fa veramente incazzare ma dopo un breve periodo viene metabolizzato e non ci si fa più caso; unico risultato maggiori intriti x i comuni (probabile che interessi solo questo e non il problema salutistico). Io sono di Brescia e la mobilità è diventata vergognosa. Si parla molto in questo periodo della metropolitana in fase di costruzione. Iniziati i lavori nel giro di un paio di mesi si sono avuti 3 incidenti di percorso: una falda acquifera non calcolata, un piccolo crollo (voragine di circa 3 mt di diametro in una strada di forte passaggio) e altri (spero di no) che potrebbero capitare. Ma non dovevano esserci degli ingenieri a calcolare il percorso e i marginin di sicurezza?? Forse la spinta politica ha prevaricato i problemi tecnici?? Boh. Potrebbe sembrare tutto normale in Italia, ma il vero problema è che hanno iniziato i lavori dopo che in superfice avevano già ristretto le carreggiate!!! Quindi traffico pazzesco sopra e incognita di fine lavori sotto. Prima mi devi dare un’alternativa eccellente x entrare in città poi mi impedisci di arrivare in macchina, no?? Penso che sia la dimostrazione che si lavora con il c..o e non con il buonsenso. Quindi secondo me se il servizio è eccellente lo capiamo da soli che è meglio parcheggiare fuori città (vedi Londra) ma prima devi offrirlo questo servizio! Non si può pretendere che andiamo a piedi o prendiamo un mezzo pubblico con ritardi e attese. Servizio eccellente = città pulita
Tutte buone idee Beppe, sembra di sentir descrivere una città svedese, norvegese o olandese.
Belle parole e bei pensieri, e almeno un paio di milioni di persone la pensano come noi. Ma ciò non cambia nulla ai vertici, non farà certo cambiare le città. Abbiamo perso Milano (Moratti), Verona è la discarica d’Italia e Venezia segue a ruota…proproni un progetto concreto, non solo belle parole!
Tutte buone idee Beppe, sembra di sentir descrivere una città svedese, norvegese o olandese.
Belle parole e bei pensieri, e almeno un paio di milioni di persone la pensano come noi. Ma ciò non cambia nulla ai vertici, non farà certo cambiare le città. Abbiamo perso Milano (Moratti), Verona è la discarica d’Italia e Veneia segue a ruota…proproni un progetto concreto, non solo belle parole!
Buongiorno, è la prima volta che scrivo qui e lo faccio perchè vorrei segnalare una cosa particolarmente assurda. Vivo in provincia di torino, in una cittadina di 30.000 abitanti, più della metà lavora a torino e la maggior parte di questi si muove in macchina per raggiungere il capoluogo, ed aumenta l’inquinamento della città. Quindi cosa fanno i nostri amministratori? Vorrei saperlo…l’unico politico che faccia qualcosa è un verde, che è stato assessore ma purtroppo non è riuscito a cambiare la situazione. La soluzione a tutti i nostri problemi si chiama ferrovia, abbiamo la stazione ed il Gruppo Torinese Trasporti effettua un servizio con treni a basso impatto ambientale, purtroppo però deve attenersi agli orari imposti da FS, così i pochi treni sono sovraffollati, fanno orari che servono solo ad impiegati e studenti, ad esempio 3 corse al mattino che arrivano in centro a torino prima delle 9 e la sera l’ultimo alle 18,30! Come se non bastasse la maggior parte delle corse impiega 50 minuti per fare un tragitto di 25 minuti. Questo è il modo per incentivare la cittadinanza all’uso dei mezzi pubblici? Grazie per avermi ascoltata e scusatemi per lo sfogo. Bea
Aggiungerei alla lista un’idea venuta in realtà a mio padre: SCUOLE FUORI DAL CENTRO DELLA CITTA’.
Si dirà…costoso! Ma con tutti i soldi che vengono sperperati e buttati via, sicuramente il beneficio ambientale-energetico varrà la pena. Giuro che mi auto-tasserei per realizzare un intervento del genere.
Beppe non credo che sia possibile dare mezzi pubblici gratuiti, già le amministrazioni ci buttano un sacco di soldi e anche autisti devono mangiare ,anche se forse potrebbere costare di meno se tutti quelli che prendono l’autobus pagassero regolarmente il bilietto; vedo spesso che soprattutto in qualche bus il controllore non passa da almeno uno o due anni e quindi pagano il biglietto solo quelli che ne hanno voglia,non dico che ogni giorno il controllore debba passare ma che almeno una volta al mese, per far vedere che ci sono controlli, e se tutti pagano l’autobus dopo si possono creare nuove linee e/o potenziare quelle esistenti.
Io putroppo sono spesso costretto a prendere l’auto per arrivare in stazione perchè le linee esistenti di autobus, non mi portano in orario in stazione oppure non ci sono autobus per tornare a casa, il problema è che la linea probabilente non c’è perchè manca la gente ce prenda l’autobus ,ma è anche vero che se ci fosse la linea la gente ci sarebbe e se in città gli autobus sono organizzati bene si potrebbe arrivare ovunque, quindi si potrebbero ridurre i parcheggi; è come un cane che si morde la coda e dato che nessuno ha interesse economico a non far girare le macchine perchè le varie amministrazioni dovrebbero rischiare di fare qualcosa di così azzardato?
sò che non piacerà a tutti quello che ho detto ma credo che possa essere un soluzione possibile se ne avete altre migliori le accetterò volentieri quini se volete dire qualcosa non limitatevi a criticare proponere anche.
Caro Beppe Grillo,
Le misure contro l’inquinamento auto tutte balle:
da anni circolo con auto a metano nel rispetto ambientale,ed ho installato l’impianto su più di un automobile di proprietà in questi anni;ciò mi ha permesso di essere attento nel mio piccolo all’ecologia,e di risparmiare sui costi poichè ogni anno per lavoro mediamente percorro 30000 km. Ma l’istallazione di un’impianto a metano provoca una perdita di potenza dell’ordine del 20% rispetto alla benzina,quindi risulta difficile circolare con un auto di piccola potenza trasformata a metano: così all’inizio del 2006 ho comprato un’auto usata a benzina di 103 Kw e l’ho trasformata a metano usufruendo per parte dei costi di istallazione degli incentivi del ministero dell’ambiente.
Ora vorrei farti fare 2 riflessioni.
La prima: oggi a distanza di 10 mesi con un governo di centro-sinistra in teoria più attento alle tematiche ambientali leggendo la finanziaria si scopre che le macchine euro 0-1-2 pagheranno di più di bollo ancora di più quelle superiori ai 100 Kw perchè inquinanti (fin quì tutto bene): purtroppo non viene esentato da questi aumenti chi circola a metano e gpl!
In questo modo ci stanno prendendo in giro: non è una tassa contro chi inquina ma è solo una tassa che serve a fare maggiori entrate nelle casse dello stato, che ne prende già tante, e per di più vuole costringere i poveri cittadini a comperare nuove auto euro 4 (molto costose e non alla portata di tutti)favorendo i costruttori di auto soliti amici dei potenti.
La seconda: si è sempre sostenuto che il costo del metano per auto varia in base alle variazioni di prezzo della benzina,e ad oggi la benza continua a scendere e il metano continua a salire. La realtà che nella distribuzione del metano per auto non c’è concorrenza poichè monopolista è l’Eni e quindi lo stato ci frega 2 volte.
La conclusione: chi aiuta l’ambiente (come me)in questo stato governato da chi fa demagogia sempre verrà preso in giro.
E’ da meditare.
Ciao
Ciao Roberto, è vero, è una vergogna come stanno trattando e mascherando con propositi ecologisti l’applicazione della tassa anche alle auto con impianti a metano o gpl. E’ in contrasto con la possibilità di circolazione durante i blocchi imposti dai comuni, non si capisce più con quale coerenza veniamo amministrati …. da sudditi, direi in base a capricci.
Il pretesto è solo incoraggiare nuovi acquisti e nuove carcasse d’auto da smaltire. La mia proposta rimane sempre una petizione popolare, una raccolta firme, un “bombardamento” di email di protesta, dobbiamo rappresentarci da soli.
Quali proposte sociali sono tutelate dal parlamento ?
Sono passato da poco al carsharing, usufruendo oltretutto di un bonus, avendo demolito la mia auto.
Il servizio non è male, tuttavia mi è già capitato diverse volte di trovare degli abusivi nel parcheggio riservato ai veicoli carsharing. Qualcuno si chiederà come mai … ebbene la polizia municipale (quì a Firenze) peraltro molto zelante negli altri casi al momento non si preoccupa di far rispettare il divieto di sosta con rimozione del veicolo abusivo. (disposizioni dall’alto, mi dicono al telefono …) Quindi, tocca lasciare la macchina dove si trova posto e comunicarlo al Call Centre e delle volte ciò comporta perdita di tempo, soldi etc. visto che si paga a Km ed il rischio di incorrere nelle penali previste nel caso di mancata riconsegna del veicolo all’ora stabilita. Ora io mi chiedo, visto che il comune di Firenze è tra i soci di Carsharing Firenze, non dovrebbe essere suo interesse far funzionare (tramite i vigili urbani) questo servizio al meglio anche per il bene della collettività visto che ogni veicolo condiviso ne toglie 10 dalle srade ??
Inoltre, mi chiedo se non ci siano gli estremi per denunciare alle forze dell’ordine gli inadempimenti della polizia municipale visti i danni che mi procurano …
Come ridurre l’inquinamento a milano?
SEMPLICE:
1)Semafori ad accensione tipo tedesco/austriaco:
rosso -> rosso e giallo -> verde (difficile?)
verde -> verde lampeggiante x5-6 -> verde e
giallo -> rossoooo
2)Onda verde che consenta di smuovere non solo la circonvallazione
3)semafori temporizzati in modo tale da evitare ingorghi in mezzo all’incrocio (e qui basta far diventare rosso il semaforo 5-10secondi prima …magari solo dalle 8 alle 10 e dalle 18 alle 20, ore di maggior traffico insomma)
4)piu parcheggi sotteranei e a costi minori
ricordo, ai verdi… che a milano volevano fare collegamenti di alberi dal centro alla periferia.. * che un recente studio dimostra che ove gli alberi siano posti in zone inquinate essi espellono maggiormente azoto, non ossigeno
*(x cosa poi? maratona dei bruchi e dei passerotti?)
termino con una piccola parentesi…
a monza si vuole chiudere l’autodromo in quanto le macchine rumorose fanno scappare gli uccellini… ora, gli uccellini ci sono, e tra una ricerca e l’altra al bruco piu grosso trovano addirittura il tempo x prendere in giro brocchi alla guida. talvolta indossano anche cappellini fa F1…
ultimissima considerazione sulla viabilità… zona san fruttuoso, MONZA (a ridaje)
nelle ore di punta quella zona diventa un vero e proprio ingorgo allucinante… grazie a questi simpatici monzesi..
ticket per la città è una str.zata
tutta la gente che si è spostata fuori da milano per risparmiare viene inculata doppiamente
dalle ferrovie, mai in orario e stracolme di gente stile alveare..
come si fa a promuovere il trasporto pubblico?
prenda in considerazione che la velocità media dei mezzi di trasporto milanesi viaggia ad una velocità media di 13kmh, se tutto va bene e considerando che la media include anche i bus interurbani…
quindi un autobus milanese, 7kmh? 6? (>_
Le mie proposte per ridurre le congestioni del traffico:
1. Ticket di ingresso per le auto nei soli centri storici, di 7 euro per ogni veicolo (serve a impedire la congestione, non l’inquinamento).
2. Eliminazione dei parcheggi riservati ai residenti (chi compra la casa non compra anche un posto-macchina).
3. Più corsie riservate ai mezzi pubblici.
4. Semafori comandati a distanza dai mezzi pubblici collettivi, in modo da non dovrsi fermare agli incroci.
5. Alle fermate dei mezzi pubblici ci deve essere un display che indica una stima precisa di quanti minuti si deve attendere per il prossimo mezzo.
6. La polizia locale dovrebbe multare tutti i veicoli in divieto di sosta, compresi quelli parcheggiati per un minutino dai genitori fuori dalle scuole.
C’era una volta la tassa di circolazione, per risolvere molti problemi era sufficiente sostituirla con una tassa di stazionamento (molto alta), se non hai un posto (privato) dove mettere il tuo catorcino ingombrante la paghi (molto cara) se invece prima di comprarti la vettura ti sei procurato un posto dove metterla allora non la paghi.
Via la tassa di possesso che e’ una vergogna.
Allo sproloquio che leggete sotto voglio solo aggiungere che concordo parecchio col fatto che è anche una questione di TESTA degli italiani da cambiare.
L’Italia è il paese al mondo dove forse è più valida la teoria “Il mondo è dei furbi” qui ognuno cerca il modo per fregare meglio gli altri.Ovvio, che molti di quelli che ci riescono meglio li troviamo… direttamente in Parlamento!
Se è vero che l’auto inquina, è altrettanto vero che troviamo :
1) Famiglie con 2 o più macchine (possibilmente 1 per ogni componente della famiglia, + motorino, ovvio)
2) vediamo in giro giganteschi SUV a cui manca solo il cannone poi diventano carriarmati : occupano il posto di 3 automobili normali (quando sono posteggiati bene e in barba a qualsiasi progetto urbanistico di nuovo parcheggio), conumano altrettanto, e soprattutto, spesso ospitano 1 solo (fottutissimo !) autista. massimo 2 !! ma andiamo…
ci vorrebbe una legge che vieta l’acquisto di SUV a famiglie con meno di 4 figli.
3) vivendo in un posto di villeggiatura, qui vedo gente che in macchina ci va anche a cagare. manca il pane ? si monta in macchina ! alè! come ? il panettiere è a 5 minuti di strada? machissenefrega! andiamo in macchinaaaaaa!
in +, mica è come in svizzera, dove il piano regolatore, da almeno 40 anni (sono stati previdenti)prevede che ogni nuova costruzione ha gli appositi garage.. no, qui le macchine si devono posteggiare dapertutto! che diamine! le paghiamo, vorremo farle un po vedere agli altri, no??. 😀
da dove viene tutto questo odio per i SUV ?!
sono omologati e quindi legali, perfettamente legali !
omologati significa:
1) limiti di sagoma prescritti (e dei quali chi fa i parcheggi deve tenere conto)
2) rispettano i limiti delle emissioni inquinanti
3) pagano l’IVA e la tassa di possesso proporzionalmente al loro status
4) consumando di più determinano un maggiore gettito fiscale (tramite le imposte sui carburanti)
sa tanto di classismo cato-comunista…
Aaah l’automobile
I problemi relativi all’inquinamento e alle automobili derivano principalmente da unh primo, unico problema : l’economia mondiale è ed è stata tenuita schiava del petrolio e dei suoi derivati.
Non so se ci si rende conto, ma se si fosse iniziato almeno 30 anni fa (in piena crisi petrolifera degli anni 70) ad investire e fare ricerca sulle energie alternative, quantomeno dal punto di vista dell’inquinamento ambientale, avremmo prodotto sicuramente meno danni.
Guardate l’evoluzione dell’informatica. se si fa un paragone di quanto è evoluta l’informatica e si confronta questo dato con l’evoluzione nelcampo della produzione di energia e della ricerca su fonti di energia meno inquinanti, magari basate su cose come il sole (che non credo si spegnerà tanto presto) i dati appaiono sconfortanti.
Siamo schiavi del petrolio, e dico di più schiavi di chi il petrolio lo possiede e andando avanti in questo modo, lo saremo sempre di più, fino al suo esaurimento.
in un secolo come il 900 abbiamo creato e fatto crescere a dimensioni abnormi ed incontrollate un industria come quella automobilistica : fino ad un certo punto è stata utile, ha fatto evolvere e crescere la società e l’economia, ma il mexzzo, l’automobile, si basa sempre sullo stesso principio e sulla stessa fonte d’energia.
quindi è necessario utilizzare,fare molta ricerca e rendere anche economicamente vantaggiose tutte le fonti di energia alternative.
per quel che riguarda il traffico : in Italia iol problema proviene principalmente da due cose : pessimi servizi per quanto riguarda i trasporti urbani, e pessima educazione, come già detto.
il modello londinese, già ben descritto da altri. funziona piuttosto bene. se ci aggiungiamo mezzi elettrici, ad idrogeno o comunque meno inquinanti abbiamo risultati fantastici.
mezzi di trasporto urbani meglio organizzati, con una maggiore frequenza e puntuali migliorerebbero e di molto la situazione.
Caro BEPPE ho bisogno della tua infinita saggezza popolare.
Possibile che l’inquinamento abbia reso i nostri bronchi come le grotte di Frasassi ???
Aiutatemi a capire una cosa,
ieri stavo in fila sul solito Raccordo Anulare e come tutti i Venerdì capita di fare la fila.
Ovviamente…
Ad un certo punto avanti a me una fiammante 147 jtd multi jet euro 4 di 3 mesi di vita visto la targa.
Dunque io mi dico ma se da un tubo di scappamento di una macchina del genere esce una fumata, incredibilmente nera, come direbbe Fiorello, non è che è troppo ecologica?
Possibile che sta storia dell’ euro 4 sia una scusate il termine stronzata per vendere delle belle stufe a carbone????
Rimango ancora col dubbio.
La mai auto ha 250000 km e ringraziando Dio è euro 3 , non fa fumo per niente e se ne meravigliano anche alla revisione.
Ma è tossica come tutte le auto.
E il buon veltroni mi segnala ogni Giovedì che i miei 70 km per giungere al posto di lavoro me li devo fare cone i seguenti mezzi:
2 km a piedi
75 min di corriera
2 metro
1 autobus
Tutto perchè non fumacchio anche io dal tubo di scappamento
Basterebbe un pizzico di buona volontà nei carburanti e di portare l’Italia come il Brasile.
Le rivoluzioni partono sempre dalle piccole cose.
Un piccolo passo per entrare nella storia
(L.Amstrong)
Voi che dite????
la fumata nera della 147 può dipendere da 2 fattori:
1) polveri accumulate nello scarico durante lunghi tratti a bassi carichi motore e che vengono espulse quando si chiede la massima potenza
2) manomissione della centralina che è illegale
ergo le euro 4 non c’entrano
vanno melgio delle euro 3 che cmq sono già ben bene ecologiche
purtroppo per lei il provvedimento di veltroni è demagogico, pura demagogia ai limiti dell’illegalità
Mobilità…
Ma quale mobilità serve?
Perché?
Chieda ai suoi colleghi, nostri dipendenti, sindaci di Sasso Marconi, Marzabotto, Vergato, Grizzana Morandi, Gaggio Montano, Porretta e via dicendo perché si sono gettati nella folle gara di inurbare, di costipare più abitanti possibile con insipienti lottizzazioni selvagge, chieda loro il perché della cementificazione speculativa edilizia, scelte prive di ogni ragionevole e fondata motivazione.
Chieda ai suoi colleghi dipendenti che approvarono e sottoscrissero a suo tempo la realizzazione di quel non-sense che è il casello di Vado, impropriamente detto di Sasso Marconi, in località Cinque Cerri.
Gentile dipendente
Come ogni persona appena informata sull’ingegneria dei trasporti sa, per ridurre il traffico è necessario ridurre le strade, considerare le strategie urbanistiche, diminuire le esigenze di trasporto e favorire i trasporti pubblici, specie quelli ferroviari.
Proprio non capisco le motivazioni colle quali sostiene la Sua affermazione succitata.
Attendo un suo chiarimento, che permetta di capire a me ed altri cittadini.
Questa lettera e la Sua risposta scritta verranno pubblicate.
Un suo datore di potere
Cesare Zecca
Pioppe di Salvaro
Grizzana Morandi (BO)
Pubblicato su
http://it.groups.yahoo.com/group/ValleVerdeDelReno/
http://www.beppegrillo.it/2006/10/i_veleni_nelle_citt.html
Gentile dipendente Graziano Prantoni
Mi è capitata recentemente in mano una copia del Resto del Carlino (edizione bolognese) di venerdì 29 settembre u.s. in cui, nell’articolo “Collegamento Reno – Setta, si comincia a studiare”, a firma di di Francesco Fabbriani, ho letto una frase attribuitaLe
“l’assessore ha poi aggiunto che la proposta di realizzazione procederà anche se lo studio dei flussi di traffico non dovesse motivare l’investimento”
L’affermazione è grave.
Ella dovrebbe amministrare il potere che Le è stato conferito per delega dai cittadini con accortezza ed occulatezza.
Accortezza perché la Sua delega è relativa alla mobilità e non alla costruzione di opere deleterie, inutili, costose e demagogiche.
Occulatezza perché in periodi di estrema scarsità di risorse, non è pensabile che un delegato dei cittadini all’amministrazione si possa permettere boutade del genere e di impegnare le scarse risorse disponibili in opere dannose per i più e utili a pochi.
In questi giorni i treni sulla ferrovia Porrettana hanno iniziato a fare di nuovo le bizze, con ritardi di 40′ e oltre, soppressioni a metà percorto con trasbordo (ieri, giovedì 9 novembre, treno 11432 da Porretta a Bologna Centrale).
Voci autorevoli affermano che siano finiti i fondi per la manutenzione e le parti di ricambio.
La Valle del Reno è già sottoposta ad una metastasi cementizia e sviluppista che ne mette a repentaglio i delicati equilibri, degradandone l’ambiente e la qualità di vita per i residenti e per le generazioni future, creando interi villaggi dormitorio.
Capisce che in questa situazione, pensare di spendere centinaia di milioni di euro per un nuovo scempio ambientale che aggravi ulteriormente il malanno della valle del Reno e l’indigestione da traffico su gomma, è una scelta irresponsabile.
(continua)
SI…… E MANTOVA E’ SECONDA IN CLASSIFICA CON UN PETROLCHIMICO IN CITTA !!! CLASSIFICA PROPIO VERITIERA…..
Euro 0 fuorilegge!!!
Bene, ma……chi mi da i soldi per un nuovo mezzo?
Oppure è possibile applicare dei filtri al mio vecchio mezzo per renderlo a norma?
C…o sono 10 anni che ti pago il bollo e tu mi dai un calcio in c….o?
non ho l’auto, solo la moto.
Beppe, scusa la confusione ma: la reg. lombardia varerà una legge in cui metterà al bando le moto E0,poi toccherà alle E1 ecc, se questa legge passa verrà sicuramente adottata dalle altre regioni.
E’ legale vietarmi di usare una mia proprietà, è legale farlo senza darmi una alternativa per mettermi in regola che non sia “comprati la moto nuova?”…..io penso razionalmente (quindi non da politico) di no. Fammi sapere che poi tramite blog motociclistici faccio partire il tam tam se hai una soluzione.
grazie
anche io ho il tuo stesso problema…
ho un PX 150 del 1981 che non può più circolare:
pensano di risolvere i problemi del traffico colpendo qualche centinaio di veicoli. è che siamo la categoria debole, siamo in pochi e non scassiamo le palle a nesssuno! così a livello segnaletico sembra che la regione si stia adoperando contro l’inquinamento, mentre in realtà fa poco (non a caso la proposta di ticket è in mezzo ad altre 10 nell’intervento di Grillo).
io sto circolando in bicicletta (di certo non compro uno scooter), ma guardandomi in giro ho visto una serie di 2 ruote, sicuramente pre 1, che circolano belli tranquilli nell’indifferenza generale (anche dei vigili)…
si dovrebbe trovarsi dalle 12 alle 16 (quando si può circolare) con tutti i mezzi scarburati sotto il palazzo della regione, per salutare a modo nostro formigoni!
Caro Beppe, sono d’accordo nel tassare chi inquina l’aria delle città italiane; però bisogna ricordare che è indispensabile, nel ridurre le aute entranti nelle metropoli, aumentare i mezzi pubblici. Infatti, riferendomi alla situazione milanese della metropolitana posso assicurarti che tutti coloro che la utilizzano sono sempre costretti a viaggiare in condizioni pessime; e non sto parlando solo del viaggiare pigiati come su un carro bestiame, in cui si litiga per avere un minimo di spazio in più per girarsi, ma anche per la sporcizia che si è costretti a vedere sulle metropolitane milanesi. L’ATM specifica che queste ultime vengono pulite quotidianamente, ma in tutta sincerità non sono molto propensa a crederci.Comunque, spero che il numero di vetture della metropolitana possano essere aumentate notevolmente visto che moltissimi milanesi hanno deciso di trasferirsi fuori Milano per poter respirare un po’ d’aria meno inquinata.
Grazie per la sua attenzione,
Antonella
13° consiglio….mezzi pubblici….venite a vedere il disservizio romano….è un ottimo esempio di come incentivare l’uso del mezzo privato!!! tutte quelle misure potrebbero andare bene se alla base ci fossero i mezzi pubblici….quelli di roma per alcune tratte non si possono chiamare così…miseri autobus degli anni 60 che passano ogni 30 minuti nelle ore di punta in una linea principale…..fate un po voi!!!
Caro Beppe daccordissimo sulle tue proposte , ma mi domando ” perchè lo stato dovrebbe disincentivare l’uso dell automibile quando con la vendita dei carburanti incassa tanti soldi di tasse ? ” a questo punto è chiaro che non lo farà
mai !
CIAO
Giorgio
Perchè vedo messaggi sempre delle stesse persone e il mio non è stato inserito?
Perchè in questo blog scrivono persone maleducate, volgari e offensive?
Non siamo capaci nemmeno di discutere tra di noi senza parolacce?
Ciao a Beppe o a chi leggerà questo messaggio.
Mi chiamo Fabio
Non so se serve a qualcosa, ma mando questa e-mail per dire che appoggio TUTTO al 100%.
Ma secondo me la tua (o la vostra) “battaglia” è persa in partenza: si posso proporre e varare migliaia di buone (o meno cattive) regole, ma poi TUTTI gli italiani sono uguali (compreso me e voi): cerchiamo sempre di fare i furboni!
E’ la TESTA della gente che va cambiata prima di tutto! Dopo, forse, si possono anche cambiare le regole… se c’è rimasto ancora tempo!
Come fare a cambiare la gente? A questo quesito si puo’ dare una risposta concreta?
Comunque grazie…. fabio
Ciao Beppe, mi è rimasta impressa l’imaggine dello spazio che avremmo nelle città senza le auto,e mi è venuta un ‘idea: c’è un mezzo prodotto da una ditta di brescia (www.bigaitalia.it)che ha tre ruote ed è elettrico.
Si potrebbe chiedere al mitico Di Pietro di sponsorizzare con i nostri soldi l’acquisto di questi mezzi per girare nei centri delle nostre città,togliendoli a qulche rivista assurda.
Magari si potrebbe chiedere alla ditta costruttice di farne una versione coperta per proteggere il passeggero dalla pioggia e magari passare dalla guida in piedi alla guida seduti.
L’idea originale mi era venuta pensando a “Ginger”o “Segway” ma è prodotto da una ditta americana,quindi è meglio che soldi rimangano in Italia ed allora ho visto la “BIGA'”.
Che ne dici… Ciao
Ieri ho visto il tuo spettacolo “Incantesimi 2006” e come al solito sono rimasto innamorato della tua capacità di denuncia intelligente. Sono un ragazzo di 24 anni che si è scoccaito ti essere preso in giro da chiunque vada al governo, che per fare i soldi promette anche ciò che non può dare.
Quello che però mi preme sapere e alla quale vorrei partecipare e che mi ha lasciato trasecolato, è la storia dei ricercatori tuoi amici che hanno scoperto quanto male fanno quelle particelle che ora non ricordo come si chiamano.Vorrei aiutare queste persone ad acquistare il microscopio da 1 miliardo e mezzo per poterla mettere in C.lo (scusa il linguaggio) a tutti quelli che non voglio far sapere lo schifo che c’è in giro. Fammi sapere come fare e io ci sarò.
Continua così e ti prego non mollare.
Un abbraccio
Umberto
Chi volesse leggere delle sconvolgenti notizie può trovarle qui:
http://www…(poichè l’inserimento di questo sito viene impedito dal Blog di Grillo per trovarlo basta cliccare sul mio nome in fondo). Grazie e buona serata a tutti. Giovanna
Nel TG1 delle ore 13.00 ho sentito un giornalista dire che per Calderoli NAPOLI E’ UNA FOGNA INVASA DA TOPI DA RIPULIRE CON QUALSIASI MEZZO…Ti invito,pertanto,a denunciare con forza come hai fatto durante la notte bianca,personaggi che non meritano non solo di essere ascoltati,ma non avrebbero mai potuto sperare di occupare la scena politica nell’ignoranza totale dei valori che onorano i “VERI ITALIANI” che vivono,dignitosamente, a Napoli. Se la notizia ascoltata è vera,merita di essere contrastata con tutti i mezzi a nostra disposizione.
Caro Beppe,
ho acquistato e visto il tuo dvd “Incantesimi”, e concordo con te che in questo mondo c’è qualcosa che funziona alla rovescia.
Sono un ragazzo di 30 anni, senza laurea o diploma, faccio il magazziniere come lavoro.
Allora mi chiedo il perchè, mi vengono in mente delle cose cosi strane?? Sarò pazzo! Ma le cose le vedo cosi.
-auto con sensori che limitano velocita (città- extraurbano-autostrada)
-mega parcheggi di interscambio con bus,metro,taxi con tariffe più basse,filobus, tram ecc…
-auto che funzionino senza il bisogno di rifornimento di carburante, ma che si allimentino in modo autonomo.
– energia “personale” continua per un’anno con una sola batteria da 9 volt
-confezioni di alimenti senza tutta la pubblicità come involucro, con il minore sprecco di carta o plastica che sia.
-supermercati che accettano prodotti più sani e più ecologici, controlli severi.
-ogni cosa che si produce,si consuma,si utilizza, deve essere distrutta dalla natura al 100%, nel giro di poco tempo, non nei secoli dei secoli.
-basta!! miglioni di materiali per fare la stessa cosa. solo poche cose ma fatte come si deve.
Caro Beppe, per ora finirò qui con le mie “Idee”, e penso che scrivere questa e-mail, mi solleva parecchio il morale sapendo che in questo mondo non tutti la pensano come menefreghisti.
Un saluto da Pavia da Ermen
P.S. P.zza Vittoria senza gente,auto, solo erba, anatre che passeggiano in una vegetazione spontanea!
sono preoccupato abito a pescantina(VR) ex terra delle pesche ora dell’abusivismo edilizio patentato cioè col benestare del comune.il magistrato ha chiuso la discarica perchè una falda è inquinata, ma il mio sindaco con grande passione ci ha detto che n esitono problemi per la popolazione…….. ma l’acqua la bevo e nn sono poi così tranquillo(vedi popolazione che ha respirato la polvere torri gemelle).tutti vorrebbero riaprila per i costi di gestione dei comuni cioè per la tassa rifiuti ma se poi ci ammaliamo? qualcuno può darmi delle informazioni. marco
carissimo Beppe, raccomando un’attenta riflessione sul punto 8 del dodecalogo per il nostro dipendente sindaco (8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni).
non so a Genova, ma a Roma, dove le temporizzazioni dei semafori son studiate per aumentare l’importazione di petrolio e l’incidenza delle bronchiti e del cancro, una simile raccomandazione farebbe ancora più danni.
inoltre, sai di sicuro che un ticket sull’ingresso è solo un pizzo sull’inquinamento, inefficace per la prevenzione.
bisogna invece pretendere temporizzazioni semaforiche brevi, che facilitino il flusso del traffico nei giorni di lavoro, impedire o almeno limitare il traffico commerciale a petrolio, che è poi quello che inquina di più, alienare tutti i mezzi pubblici a petrolio, sostituendoli con quelli elettrici, e fermare totalmente la circolazione urbana a petrolio nei giorni festivi.
assolutamente ringraziando per il superbo lavoro che fai con questo blog e con gli spettacoli, ti saluto, Filippo.
ma no ….. clicca sotto il mio nome e ti viene duro anche senza viagra …..
e vedi la vita sotto un altro punto di vista…e mandi a quel paese la politica …ma col pisello dritto
Ho letto questo blog solo adesso e mi scappa un commento: non vedo come i mezzi pubblici possano essere gratuiti e soprattutto non ne vedo neppure la necessita’.
Io vivo a Londra, e qui i trasporti sono piuttosto carucci, ma sono efficienti ed e’ questo che ti fa scegliere il bus rispetto alla macchina! E sono di Genova anch’io!
Riguardo al biglietto di entrata menzionato nel blog, posso dire che qui il C. Charge senza fare miracoli pero’ funziona da un punto di vista. Chi vuole passare per il centro in macchina durante le ore di punta in settimana deve pagare £8. Il risultato e’ che un po’ di gente in meno va in centro, ma soprattutto i soldi raccolti sono stati re-investiti in bus ecologici. Non mi sembra una cattiva idea…
Sono assolutamente favorevole al pedaggio per l’ingresso nel centro storico, ma chiuderlo proprio avrebbe il pregio di essere più democratico. Nelle grandi città è vero che il trasporto pubblico può essere conveniente anche a prezzi elevati (soprattutto se è frequente, capillare, veloce ed efficiente come a Londra), ma nelle piccole deve essere anche a tariffe contenute per essere allettante. Ma il mostro-inquinamento si combatte con un insieme di soluzioni che passano soprattutto attraverso decisioni impopolari che la mediocre politica italiana non ha la forza di prendere. Soprattutto perché è mediocre il senso civico dei cittadini italiani e ed è più semplice assecondarlo…
caro beppe e’ molto che seguo il tuo blog e dopo tutte le manovre manovrine manovracce chi paga siamo sempre noi cittadini comuni (forse per questo). mi domando e chiedo come mai nessuna finaziaria e’ mai andata a tassare maggiomente i guadagni delle banche?
A proposito del punto 10: Mezzi pubblici gratuiti
Credo che ogni lavoratore dovrebbe pagare una minitassa per finanziare gli autobus in citta’ e tutta la famiglia dovrebbe godere della possibilita’ di viaggi illimitati con i mezzi pubblici. Se la gente potesse disporre degli autobus o metropolitane in modo illimitato, e se questi offrissero delle corse con una dignitosa periodicita’, credo che molti sarebbero disposti ad abbandonare la propria auto. Solo allora avrebbe un senso far pagare il parcheggio nelle strade pubbliche.
L’amministrazione di Palermo e’ la vergognosa dimostrazione di come si possa fare esattamente l’opposto; l’auto e’ attualmente l’unico mezzo realistico per spostarsi nella mia citta’ e le “zone blu” ormai si estendono molto al di fuori del centro storio. I mie concittadini pagano ogni anno oltre 30 milioni di euro per parcheggiare sulle strade pubbliche, perche’ non dispongono di servizi alternativi validi.
Scrivo da Erba, ridente e ricco paesotto brianzolo, per attraversarlo da un capo all’altro, non occorrono più di dieci minuti a piedi e nelle ore di punta, poco più di 20 in macchina.
E le ore di punta, guarda caso coincidono proprio con le ore in cui tutti devono muoversi, guarda caso, le scuole hanno orari coincidenti con le attività, e guarda caso, non si può né non andare a scuola, né non recarsi sul posto di lavoro.
Spesso, io che sono fortunato e posso iniziare a lavorare con una certa flessibilità di orario, accompagno i miei figli a scuola a piedi o in bicicletta.
A parte l’aria puzzolente che ci tocca respirare a quell’ora, l’ora di punta, è estremamente rischioso muoversi, gente frenetica e impaziente che naviga su transatlantici a 4 ruote motrici, unico obbiettivo, il parcheggio della scuola, e poi .il posto di lavoro o il bar per la colazione.
E poco importa se in strada circola anche “il nostro futuro”, . l’importante è parcheggiare dove capita per scaricare la prole firmata, pavoneggiarsi qualche istante e ripartire masticando gomme e asfalto.
Non sono un fanatico, anarchico, ottuso ambientalista sempre pronto a lamentarsi delle macchine degli altri (ma solo quelle più grosse delle mie), della maleducazione degli altri, dell’arroganza degli altri,…degli altri…
Ma una cosa concedetemela, muoversi a quell’ora è difficoltoso, estremamente difficoltoso, ci vuole più tempo in vettura che a piedi o a cavallo di velocipedi e, onestamente, trovo più vantaggioso, economico, piacevole fare due passi.
Sicuramente la maggior parte delle persone che transitano durante il giorno, non godono dei vantaggi offerti dalla libertà di orario e dalla vicinanza al posto di lavoro e, la non sempre ottimale condizione del trasporto pubblico, non aiuta chi vorrebbe esser più “ecologico”.
Pur tuttavia credo che una certa maleducazione di fondo, legata ad una pigrizia abitudinaria,…Continua su http://www.energianaturale.it/admin/articoli.asp?sart=268&art=23
prima volevano mettere la tassa sui suv ora vogliono aumentare il bollo a chi supera i 100 kw
io ho un auto a metano che supera i 100 kw
conclusione non è vero che viene premiato chi inquina meno
grazie
andate a vedere sto sito di gay .
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venite a trovarmi nel sito mio ,importante questione di vita o morte.
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venite a trovarmi nel sito mio ,importante questione di vita o morte.
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Lavoro dalle parti della Malpensa e qui i mezzi pubblici lasciano a desiderare. Avevo quindi un’auto che si è rotta. Ora vado al lavoro in bici, ma non ci sono piste ciclabili utili e l’inverno è alle porte. Mi trovo costretto a fare un nuovo acquisto. Vorrei un mezzo ecologico. Ho visto che Honda e Toyota fanno auto ibride (elettriche+benzina), ma costano sopra i ventimila euro. Avete qualche consiglio?
Vi saluto con affetto.
Caro Beppe,
per salvare le città non bastano le piste ciclabili.
Servono le Vie Verdi, cioè percorsi pedonali per tutti, per chi cammina e per chi ha difficoltà a muoversi. Le Vie Verdi sono aperte anche anche alle bici, in quanto “umani con due ruote”.
Abbiamo un progetto che si potrebbe fare da subito, a Milano. Il consiglio di zona 5 lo ha approvato all’unanimità (incredibile? forse, ma tutti camminiamo).
Il problema è riuscire a dare la spallata iniziale, per farlo partire.
Come puoi ben immaginare, il Comune ha in mente ben altro.
Non mi dilungo ma se ti interessa posso inviarti la descrizione.
Ciao e non esaurirti, ché ancora non sono in commercio i “caricagrilli”.
Massimo
Si possono leggere delle notizie interessanti in un sito la cui pubblicazione qui viene impedita. Se volete informarvi cliccate su “sorriso e dolore” . Grazie e buona serata a tutti.
Scena 2
I vigili sono a regolare il traffico (i semafori funzionano) ma fermano il flusso delle macchine non due metri indietro lasciando libere le strisce pedonali ma proprio sulle strisce pedonali obbligando i malcapitati pedoni a finire in mezzo a Corso Magenta fra le rotaie e le auto urlanti.
Scena 3
Le moto fermate vengono fatte posteggiare sul marciapiede in Corso Magenta ostruendo il già esiguo passaggio ai pedoni.
Esilarante.
Per velocizzare il traffico lo tolgono da dove non c’è per aumentare il disagio in altro posto. Già ma di chi il disagio?
Dei pedoni, dei ciclisti, non certo quello degli automobilisti che indisturbati continuano a fermarsi sulle strisce pedonali con il beneplacito dei vigili urbani.
In attesa del verbale del zelante vigile matr.292 e grazie all’intervento di altro vigile che invita il collega a mostrami la sua tessera in quanto il suddetto si rifiutava mi rendo conto delll’assurdità della situazione. Faccio notare ai vigili che le vetture ostacolano il passaggio dei pedoni ma niente.
E non sono tanto i vigili a preoccuparmi quanto i superiori che hanno dato loro queste disposizioni per aiutare le auto e non i pedoni o i ciclisti e questo deve far riflettere.
A proposito, la multa. 35.00 Euro.
Fantastico.
Rimango solidale con i Vigili Urbani che quotidianamente vivono in trincea una situazione di disagio in mezzo ad un traffico difficilmente controllabile per incapacità dei guidatori e per scelte politiche dei nostri sindaci che invece di facilitare l’uso di mezzi alternativi e disincentivare l’uso del veicolo a motore privato continua nella mancanza di impegni seri contro l’inquinamento e la devastazione automobilistica.
Auguro una buona pedalata a tutti.
Roberto P. Fava
Imprenditore, pilota di auto dal 1974 e assolutamente contento e convinto di non usare l’auto per scelta e non per obbligo.
La mia prima multa. Hai voluto la bicicletta? Pedala!
Ho dovuto aspettare 54 anni di cui oltre 30 vissuti pericolosamente in bicicletta per le strade di Milano, per beccarmi la mia prima multa in bicicletta.
Ma è accaduto il 26 ottobre 2006 in via B.Luini alle 18.45. Per chi non è pratico la succitata via è un budello nella vecchia Milano dove due file ininterrotte di vetture sbucano nel’ affollatissimo Corso Magenta. Il rimanere fermo in mezzo alle auto, in quanto non ci passa nemmeno una bicicletta, in attesa non tanto del semaforo verde quanto del poter passare per via del continuo bloccarsi dei tram, bus, auto in mezzo (nessuno recede, mantenere la posizione è il diktat), e respirare quella puzza di scarico non è piacevole e visto che neppure i pedoni si avventurano in quel tratto preferendo la parallela via Brisa chiusa al traffico sono salito sul marciapiede che ho percorso per un buon 50 metri per poi tentare di scendere, ma c’era un’auto sulle strisce pedonali.
Ed ecco che un personaggio, poi identificato, mi intima di scendere dal marciapiede. Aspetto un attimo in quanto con un veicolo fermo di fianco non posso, alchè finalmente sbuca una paletta impugnata dal solerte vigile urbano in borghese. Dietro insistenza del personaggio chiedo di identificarsi e sbuca una tessera malconcia che non ho nemmeno il tempo di vedere. A questo punto mi invita a risalire sul marciapiede per posteggiare la bici e mostrare i documenti. Allibito chiedo, divertito più che impaurito, che cosa volesse: contravvenzione!!!
Scena 1
Il bivio pullula di vigili urbani in divisa e altri in borghese che nascondono la paletta fino all’ultimo momento bloccando tutti i motorini, moto che passano sul marciapiede. Diritti diversi? No giustamente i veicoli a motore devono stare in strada, ma è il metodo che non capisco.
Scena 2
I vigili sono a regolare il traffico (i semafori funzionano) ma fermano il flusso delle macchine non due metri indietro lasciando libere le strisce pedonali m
Sono una consulente informatica a Roma, quindi sto qualche mese presso un cliente, qualche altro mese presso altri clienti. Roma è grande e molte zone, rispetto a dove abito, non sono facilmente raggiungibili coi mezzi, quindi sono costretta ad avere la macchina. Ma vi assicuro che quando devo andare in zone raggiungibili utilizzo i mezzi. Perchè il comune non potenzia il numero degli autobus, visto che gli scavi per le metropolitane vengono sempre bloccati a causa di ritrovamenti di antichità? mancano i soldi? ma se potenziano il servizio alla fine riceveranno introiti dall’aumento di biglietti e abbonamenti venduti… Si tratta solo di pazientare qualche mese per ottenere la fiducia delle persone! Aumentate il numero dei mezzi e migliorate i collegamenti di varie zone di Roma!
Io lavoro a 40 km da casa e mi sposto ogni giorno in macchina. Vorrei prendere i mezzi pubblici e sarei disposta anche a svegliarmi prima la mattina per arrivare alla stessa ora di adesso…ok. posso fare dei sacrifici ma facciamoli un pò tutti!Non è possibile che mi costi la stessa cifra al mese fare un abbonamento integrato(treno bus e tram urbano)o andare in macchina. Come può una persona convincersi a fare un sacrificio quando non ha nessun rendiconto? Secondo me i servizi pubblici, oltre a non essere affatto comodi, sono ancora troppo costosi. Allo stato non gliene frega niente dell’inquinamento, di quello che respiriamo per le strade, delle spese ospedaliere per le malattie respiratorie che questo sistema ci causa, NIENTE, altrimenti farebbe qualcosa. Prima di tutto farebbe in modo di favorire veramente il trasporto pubblico. Per tutto il resto poi!….
Caro Elio, quì sotto, pure io ho visto report ieri sera e mi è presa l’angoscia. E pensare che un nuovo sistema potrebbe esistere veramente e creare nuovi posti di lavoro e far guadagnare (magari) persone diverse da quelle che guadagnano pacchi di soldi adesso. Comunque, sai come ci chiamano scherzosamente in Germania? Terzo mondo, ed è facile ora capire perchè!
Beppe, come sai si è parlato di energia e ambiente nella puntata di ieri sera di Report. ho alcune domande: 1. perché Rubbia è stato costretto a emigrare in Spagna dove il suo progetto di centrale elettrica solare (“Archimede”) è stato finanziato e implementato mentre qui in Italia non è riuscito a svilupparlo? forse perché l’Enel non aveva interesse sufficiente? l’Enea nemmeno? Lo Stato non dovrebbe incentivare progetti che portano risparmio di idrocarburi ed emissioni? 2. perché qui in Italia non ci sono le case a risparmio energetico come in Germania? la tecnologia è molto semplice.. basta vedere in Germania. Avrei molte altre domande ma mi fermo qui. Forse qualcuno che ne sa più di me potrà rispondermi.
Caro Beppe,
ti leggo e ti seguo quasi ogni giorno, le tue spesso sono proposte costruttive ma altre volte rasentano l’UTOPIA come queste (il punto 8 poi…).
A Milano di piste ciclabili si parla da anni e ne sono state costruite (ancora poche purtroppo).
Esistono anche deI park/bici vicino alle metrò e ferrovie ma sono INUTILIZZATE!!!
In Italia bisogna prima regalare senso civico alla gente prima di parlare di piste ciclabili e mezzi alternativi alla macchina.
Comunque sono ottimista, ci vorrà del tempo ma se si lavora bene tra 10 anni Milano sarà più vivibile.
Ciao a tutti
vivo a milano non ho la macchina , per andare a lavoro uso la bicicletta ,e’ un tragitto di circa 10km, di cui 1.5km di pista ciclabile su cui spesso parcheggiano le auto , il resto è’ puro e selvaggio traffico a cui do fastidio perche’ devono stare attenti a non aprire le portiere di colpo a non tagliarmi la strada a non schiacciarmi quando tento di supoerare una macchina parcheggiata in doppia fila….rischio la pelle e dietro agli autobus non ti dico i polmoni perche’ per andare a lavoro preferisco la bici , perche’ con i mezzi impiegherei il doppio del tempo e non riuscirei ad arrivare sempre in orario….forse molte altre persone come me non si arrenderebbero e non utilizzerebbero l’automobile se esistessero piu’ piste ciclabili , mezzi piu’ economici, regolari, non inquinanti e piu’ frequenti.
Cosi come stanno le cose sono io ciclista che vengo scoraggiata dal comune, piuttosto che l’automobilista che gode di mille privilegi anche quello di parcheggiare sulle piste ciclabili senza venire multato!!! Non manca il senso civile alla gente, manca alla politica il resto è una conseguenza.
RESET – Licenzio il mio dipendente comunale Lippiello!
Da sua dichiarazione:
«Continuerò a lavorare come ho fatto in questi mesi. …cerco un percorso concreto per arrivare al risultato più alto possibile. … L’impianto di preselezione, solo e solamente ove fosse necessario per arrivare alla chiusura della discarica, dovrebbe essere tecnologicamente molto avanzato e pensato nell’ambito di un piano alla cui gestione possa partecipare attivamente l’amministrazione….». (Filippo Lippiello da Il Messaggero 22.10.2006 http://www.ilmessaggero.it)
Caro Beppe,
Il dodecalogo per il dipendente sindaco credo si potrebbe applicare limitatamente alle città dell’Emilia Romagna e forse Toscana, dove ho notato che il livello di vivibilità civile è decisamente superiore rispetto alla città in cui vivo. Purtroppo a Guidonia Montecelio abbiamo problemi ambientali ben più gravi.
Per cui devo confessare che a confronto anche il traffico diventa una questione marginale, anche se chi della zona è pendolare verso Roma, per lavoro o studio, sa cosa significa e quanto costa attraversare il buco nero della Tiburtina (Settecamini 1Km fuori GRA Metro B Rebibbia 3 KM dentro GRA, in tutto poco più di 4 Km indecenti), grazie alla “cura del Ferro … vecchio” di Walter.
Da noi ci si ammala perché abbiamo nell’ordine:
Discarica dell’ Inviolata (Cerroni, lo stesso di Malagrotta), Cementerie,
Cave Travertino, Autostrada,
Bombe ecologiche come la “Chimeco”,
in ultimo viene il “normale” traffico con stress e smog.
Il mio dipendente comunale avrebbe dovuto garantire, non il risultato più alto possibile,
ma dare una vivibilità sociale/ambientale DIGNITOSA alla nostra città:
Chiusura della DISCARICA
Apertura dell’Area Protetta alla pubblica fruizione (Parco dell’Inviolata)
Rigetto di qualsiasi ipotesi di costruzione di Impianti ad impatto ambientale
Guidonia è una delle prime città in cui da anni governa l’unico partito Monocolore Grigio: DsMargherita(exPopolari)ForzaItaliaAn.
Gentile Onorevole Pietro Folena, le scrivo in qualità di insegnante. Ho trovato il suo impegno contro la lotta al precariato con particolare riferimento alla difesa delle graduatorie permanenti molto proficuo è degno di notevole ammirazione dai parte di tutti i precari della scuola. A questo punto lei è rimasta l’ultima persona a cui affidare le nostre ultime speranze. Abbiamo saputo della poca propensione da parte dell’On. Bastico ad accogliere l’emendamento da lei presentato a nostra difesa. Crediamo in lei.
Cordiali Saluti
DISDETTA IL CANONE RAI.
Si può, senza il rischio di avere fastidi, senza che ti giunga la cartella esattoriale e senza dover avere paura dei controlli o di dire il falso.
—–
Per disdettare il canone rai, con efficacia immediata per cui puoi cessare immediatamente il pagamento, vai su:
http://www.mabonline.org/canonerai.php
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Il canone rai viene pagato solo dal 20% delle famiglie italiane, una minoranza che a causa della sua paura, della ignoranza e della abitudine a pagare fa si che questo balzello rimanga ancora in piedi: approfitta dell’imminente fine dell’anno ed entro il 31-12-2006 provvedi a fare la DISDETTA del canone rai e cessa immediatamente il pagamento.
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Cessa il pagamento che finanzia il sottobosco clientelare politico delle corporazioni sindacal-ministerial-partitiche.
Disdetta il canone rai, riprenditi la tua libertà.
Disdetta il canone rai, ristabilisci la legalità e lo stato di diritto.
Disdetta il canone rai, afferma la Tua dignità.
—–
RIAFFERMA LA TUA DIGNITA: DISDETTA IL CANONE RAI
VAI SU http://www.mabonline.org/canonerai.php
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REFERENDUM SUL BLOG.
CON LA PRESENTE CHIEDO FORMALMENTE A BEPPE E ALLA REDAZIONE L’APERTURA DI UN DIBATTITO PER POTER ORGANIZZARE TECNOLOGIE E REGOLE FINALIZZATE ALLA CREAZIONE DI UN NUOVO BLOG-FORUM CHE CONSENTA MAGGIORI POSSIBILITA’ ESPRESSIVE, STATISTICHE E DI RAPPRESENTANZA A TUTTI GLI ISCRITTI.
CHIUNQUE CONDIVIDA QUESTA RICHIESTA PUO’ COPIARE E INCOLLARE IL PRESENTE POST AGGIUNGENDO IL PROPRIO NOME E COGNOME. (Mi permetto di riportare le persone che si sono espresse positivamente)
FIRME
Vincenzo Amato
Mauro Tavalazzi
Francesco Basile
Fabrizio Ferlito
Marco Marra
Gabriel Reyla
Raffaele Quinto
Luigi Augello
Raffaele De Vita
Roberto Ionni
ivo serentha
Angelo Papa
Anna Quercia
REFERENDUM SUL BLOG.
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Angelo Papa
ciao,
mi spiace ma non ci siamo. Per niente. Non so se respirare smog fa diventare esperti in materia di traffico, ma mi pare più plausibile che renda isterici. Niente contro le 2 povere mamme, loro vorrebbero semplicemente allontanare le auto dai poveri pargoli ora, il più lontano possibile e con ogni mezzo. Mi stupisce non ci sia un punto “13. obbligare gli automobilisti a collegarsi 2 elettrodi ai c…oni in modo da prendere la scossa a ogni avviamento” Questo sì che sarebbe un bel deterrente! Come mai non ci hanno pensato? Bella e agghiacciante la 12. Dopo tutta la fatica e i soldi per fare i parcheggi che finalmente hanno migliorato la situazione! (a Torino, almeno). Complimenti.
Chi va all’estero, con gli occhi aperti, osserva che:
1. a Londra gli italiani prendono la metropolitana e i mezzi pubblici
2. a Parigi gli italiani prendono la metropolitana e i mezzi pubblici
3. lo stesso ad Amburgo
4. lo stesso a Monaco di Baviera
5. lo stesso a Lione
potrei continuare per ogni città un pò grande che ho visitato. Come mai? Perché nelle città fatte bene le metropolitane CI SONO.
BASTA dipingere gli italiani come degli SCEMI patologicamente attaccati al volante!
Non ci sono alternative, porca vacca! Il trasporto pubblico è inefficiente e la gente fa come può!!!
Parigi ha più di 20 linee di metrò, Lione (che è grande come Torino) ne ha 5, tante come Milano e Roma messe insieme.
A Torino, ora che da sei mesi c’è la metropolitana sotto corso Francia, questo corso in superficie si è decongestionato, scorre benissimo e si sono liberati parecchi parcheggi in zona.
Di conseguenza il mio dodecalogo si riduce a:
1. pretendiamo un trasporto pubblico efficiente, con linee di metropolitana, come in tutto il resto d’Europa.
La metropolitana di Londra ha compiuto 100 anni l’anno scorso. Questo da un’idea del nostro ritardo. Ma se corriamo dietro a soluzioni naif e visioni da LSD non lo recupereremo mai.
Sono perfettamente d’accordo con te Stefano! E’ ora di finirla di demonizzare gli automobilisti. Vivo a milano ed ho visitato anch’io le maggiori città europee e confermo che il motivo per il quale in tali città non si usa l’auto è che con la metropolitana per andare da “A” a “B” CI SI METTE MENO!!!! Chiunque potendo scegliere fa ciò che gli è più conveniente, io per andare al lavoro in auto ci metto 20 minuti, coi mezzi (provato) più di un’ora e venti!!! Obbligare il cittadino a lasciare l’auto per il mezzo pubblico nelle condizioni in cui è ora è pura DITTATURA. Disincentivare l’uso dell’auto a favore dei mezzi pubblici ridotti come sono, a suon di tasse, è molto più comodo per l’amministrazione che scavare per nuove linee metropolitane.
Vorrei aggiungere che a questo mondo non siamo, ringraziando Dio, tutti uguali! Esistono persone, come il sottoscritto, che hanno una vera passione per l’automobile e che, al contrario di quanto si possa pensare, sono perfettamente a favore di interventi che ottimizzino gli spostamenti senz’auto in città e fuori per due motivi:
1. Usare mezzi pubblici efficienti per gli spostamenti è rilassante e migliora la qualità della vita e lo farei anch’io, nel quotidiano;
2. Il fatto che esistano mezzi pubblici efficienti sposta la massa di persone che l’auto la odiano (sembra siate in tanti) su questi ultimi e senza sacrifici (il servizio dovrebbe essere ottimo, no?) lasciando chi ama l’auto, come me, libero di usarla in un Paese con meno traffico e con maggior piacere di guida (siamo pur sempre il Paese dei Motori!).
PS: Teoria personale. Secondo me andando avanti col tempo in italia il traffico non potrà che diminuire, e l’inquinamento causato dalle auto (la minor parte del totale…) con esso. Siamo un Paese di vecchi giusto? Se il ricambio generazionale farà diminuire la popolazione, diminuiranno anche le auto, è matematico.. 😉 Viva l’ottimizzazione, ma Viva anche la LIBERTA’ DI SCELTA.
Non credo che rendere la vita impossibile agli automobilisti, serva per migliorare la situazione:
pagare un ticket significherebbe permettere a chi se lo può permettere di continuare ad inquinare, diventerebbe un inquinamento “di classe”, chipaga inquina come tutti mentre circola; questo è solo un buon motivo per rimpinguare le casse dei comuni.
Nella lista di provvedimenti ce ne sono di buoni e meno buoni: i servizi pubblici gratuiti sarebbero la vera svolta, ma sopratutto dovrebbero essere veramente efficienti, cosa che non sono(abbiamo la media oraria di bus più lente d’Europa, 8-10 km/h), è ovvio che non si potrà girare con mezzi che vanno più lenti dell’uomo a piedi e che passano quando vogliono! Raddoppiare i tempi d’attesa al semaforo, sarebbe un’inutile battaglia psicologia volta allo sfiancamento dell’automobilista;non si deve pensare che tutti quelli che girano in auto lo facciano per diletto, molti ne hanno necessità per lavoro. Ma perchè invece di dover tirar fuori questi stratagemmi non ammettiamo che l’unico modo per combattere l’inquinamento è fare in modo che arrivino sul mercato le benedette auto ecologiche?!!!!! E’ questa la svolta, Il resto è solo un’inutile complicazione.
CON LA PRESENTE CHIEDO FORMALMENTE A BEPPE ED ALLA REDAZIONE L’APERTURA DI UN FORUM SUL QUALE ORGANIZZARE LE TECNOLOGIE E LE REGOLE PER LA CREAZIONE DI UN NUOVO BLOG-FORUM CHE CONSENTA MAGGIORI POSSIBILITA’ ESPRESSIVE E STATISTICHE A TUTTI GLI ISCRITTI.
CHIUNQUE CONDIVIDA TALE RICHIESTA PUO’ COPIARE IL PRESENTE POST AGGIUNGENDO IL PROPRIO NOME E COGNOME.
FIRME: TAVALAZZI MAURO
Gentile Beppe Grillo, TI CHIEDO di NON PRENDERCI IN GIRO!!!!Tanta gente è stanca di vedere l’incoscienza politica e di subirla. Tu hai avuto il coraggio di parlarne e di denunciarne gli scandali grandi e piccoli. Ci hai impedito di dormire alla notte sbattendoci in faccia le realtà. hai dato voce a tecnici, a persone che per loro natura sono l’antipodo della politica. persone che non hanno tempo di fare una campagna elettorale, persone che disdegnerebbero di spendere milioni di per essesre eletti, ma li impegnerebbero in ricerca, nel sociale o altro di molto più importante delle campagne elettorali. Ok, cè li hai presentati, (vedi: Interviste) ma ora devi avviare le Primarie sul tuo Blog!! E’ INUTILE ed E’DANNOSO TERGIVERSARE, devi avere il coraggio delle tue azioni fino in fondo!!! hai intrapreso una strada senza ritorno, hai mosso l’anima di centinaia di migliaia di persone ed ora NON PUOI ESSERE EVASIVO!!! oltre ai temi che hai proposto alla voce “primarie dei cittadini” (cè ne sono naturalmente tanti altri) devi convincere i personaggi importanti nelle specifiche discipline a scendere in campo E DEVI FARCELE VOTARE, QUI, NEL TUO SITO!! per ogni Ministero i personaggi più indicati, anche più di uno e noi li voteremo! poi li eleggeremo appena possibile!! TI PREGO FAI QUALCOSA DI CONCRETO. DACCI LA POSSIBILITA’ DI DARE VITA AD UN VERO GOVERNO ITALIANO, VOLUTO DAGLI ITALIANI!! PRONTO A RIVOLUZIONARE L’ITALIA. APRI UNA SEZIONE DEL SITO DEDICATO AL NOSTRO VOTO AI CANDIDATI. ASPETTO CON SPERANZA.
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Vincenzo Amato
Gentile Beppe Grillo, TI CHIEDO di NON PRENDERCI IN GIRO!!!!
Tanta gente è stanca di vedere l’incoscienza politica e di subirla. Tu hai avuto il coraggio di parlarne e di denunciarne gli scandali grandi e piccoli. Ci hai impedito di dormire alla notte sbattendoci in faccia le realtà. hai dato voce a tecnici, a persone che per loro natura sono l’antipodo della politica. persone che non hanno tempo di fare una campagna elettorale, persone che disdegnerebbero di spendere milioni di per essesre eletti, ma li impegnerebbero in ricerca, nel sociale o altro di molto più importante delle campagne elettorali. Ok, cè li hai presentati, (vedi: Interviste) ma ora devi avviare le Primarie sul tuo Blog!! E’ INUTILE ed E’DANNOSO TERGIVERSARE, devi avere il coraggio delle tue azioni fino in fondo!!! hai intrapreso una strada senza ritorno, hai mosso l’anima di centinaia di migliaia di persone ed ora NON PUOI ESSERE EVASIVO!!! oltre ai temi che hai proposto alla voce “primarie dei cittadini” (cè ne sono naturalmente tanti altri) devi convincere i personaggi importanti nelle specifiche discipline a scendere in campo E DEVI FARCELE VOTARE, QUI, NEL TUO SITO!! per ogni Ministero i personaggi più indicati, anche più di uno e noi li voteremo! poi li eleggeremo appena possibile!! TI PREGO FAI QUALCOSA DI CONCRETO. DACCI LA POSSIBILITA’ DI DARE VITA AD UN VERO GOVERNO ITALIANO, VOLUTO DAGLI ITALIANI!! PRONTO A RIVOLUZIONARE L’ITALIA. APRI UNA SEZIONE DEL SITO DEDICATO AL NOSTRO VOTO AI CANDIDATI. ASPETTO CON SPERANZA.
IN OLTRE considererei l’idea di
“VINCENZO AMATO del 26.10.06 alle ore 00:50 su RESET”
verificala è una ottima strada per mettere ordine al Blog.
TI PREGO DACCI UN SEGNO DI CONCRETEZZA!!!!!!
Ditemi se sbaglio!!!!!!!
Io sono daccordissimo. GRILLO, COMINCIAMO!
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo , e non gli l’avresti mai date , e che si poteva tenere il sito , tu non lo avresti mai pagato…… come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
rispondi oppure …. dormivi , non c’eri , non sai niente ….omerta’ Beppe ….OMERTA’
e a noi vendi fumo … buono …ma sempre fumo.
Dici via il copyright da tutto , ma nei tuoi dvd c’e’ scritto che chi duplica , noleggia , o manipola il contenuto e punibile dalla legge …Predichi Bene ma Razzoli male …
http://www.war2.ch meglio del Viagra
Clicca sul mio nome sotto e guarda il risulato.
Aggiungerei all’elenco (last but not the least):
13. Divieto di pubblicità delle automobili (come per il fumo, introdotto nel lontano 1966) con obbligo di indicare su dépliant e altro materiale informativo “nuoce gravemente alla salute” “da usare in città solo in caso di assoluta necessità” ecc.
besta col petrolio…energia alternativa…
qui in francia lo stato ti paga circa i tre quarti dell’installazione se metti i pannelli solari ..ogni spesa che fai per isolare la casa o in tutti i casi per contribuire al risparmio energetico puoi scaricarla sulle tasse…
Io non so piu troppo come siete messi in italia ma da quello che vedo da qui le notizie non sono buone,sono ormai 12 anni che vivo in francia e qui incominciano a fare qualche passo in piu verso l utilizzo dell’energia alternativa.
Si possono visitare case modello completamente ecologiche,voglio dire la gente é informata,possiamo ormai vedere un numero sempre piu crescente di quelli che io chiamo i mulini a vento…les héolienes… che producono energia pulita,addirittura in spagna tra saragozza e madrid si possono contare fino a 200 héolienes che girano al vento;non trovo che il paesaggio sia cosi tanto deturpato come sostengono alcuni,i mulini a vento sono sempre esistiti per fare la farina o altro, mai nessuno si é sognato di dire “guardate che i mulini vanno tolti perche non vanno bene col paesaggio”.”les héolienes” sono solo dei mulini a vento ,certo dell’anno 2006 ma sempre dei mulini a vento.
Se ti interessa ho a disposizione degli articoli di giornale, pubblicati direttamente dell’ente ENEL, che riguardano gli impianti eolici e i loro effettivi benefici.
Anche lì gli unici “contro” riportati sono riferiti all’impatto ambientale.
Intelligente il tuo commento. Anche io mi trovo all’estero (Bilbao per Erasmus) e vedo e sperimento tutti i giorni la vita in uno stato che guarda al futuro.
Cordiali saluti
caro beppe,sono veramente dodici belle regolette ma….
rappresentano una grande utopia che,temo,ne chi scrive ne chi legge potrà mai vedere realizzata.Troppi interessi economici contrari.Lo sai anche tu che,di fronte al denaro,la salute e il benessere dei cittadini è solo un optional.
saluti
Questo commento si lega relativamente all’argomento, riguarda comunque le auto. Ho appena visto un cosiddetto messaggio promozionale durante le prove del motogp fatto da Capirossi che pubblicizzava l’auto seat leon, sconcertante! Un’istigazione a correre per strada, un istigazione all’omicidio e al suicidio! Nessuno e soprattutto un professionista delle corse può permettersi di “pubblicizzare” la velocità per strada in questo modo. Grillo fa qualcosa, questi spot vanno bloccati e fatti risaltare per la loro assoluta negatività. Cominciamo sul serio a muoverci!
ABRUZZO: I POTERI FORTI ED OCCULTI INIZIANO A TREMARE………….
Arresti eccellenti per illecita gestione finanziamenti Fira
La cifra sottratta agli interessi pubblici è stimata in circa 20 milioni di euro
Undici persone sono state arrestate e altre 34 denunciate dalla Guardia di Finanza di Pescara per illecita gestione di finanziamenti alla Fira, strumento pubblico di attuazione della programmazione economica regionale e che invece è stato impiegato per la realizzazione di interessi particolari a beneficio di lobbies e clientele.
Le accuse: associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni della Regione e della Comunità europea, falso, malversazione e corruzione. In carcere sono finiti Giancarlo Masciarelli, Paolo De Michele e l’imprenditore Marco Picciotti. Arresti domiciliari per altri 8. Responsabile principale, secondo gli investigatori, sarebbe Giancarlo Masciarelli, presidente protempore della Fira dal 2002 fino a qualche mese fa. Abusando di poteri e funzioni connessi al ruolo istituzionale rivestito, coadiuvato da Paolo De Michele, Masciarelli avrebbe lavorato per ottenere e far ottenere illecitamente contribuzioni pubbliche a società anche direttamente riconducibili a se stessi percé intestate a parenti. La cifra sottratta agli interessi pubblici è stimata in circa 20 milioni di euro. Cifra che non è servita allo sviluppo della regione ma all’arricchimento personale. La distrazione fraudolenta dei finanziamenti sarebbe stata resa possibile poiché Masciarelli avrebbe assunto un ruolo di totale controllo della Fira.
Fonte: http://www.ilpiccolodabruzzo.it del 27-10-2006
Proposta : tutte le auto pubbliche, comprese quelle dei parlamentari che devono dare il buon esempio, dovranno essere elettriche entro una data stabilita .
la mia esperienza ed anche rabbia la descrivo nel mio blog
vorrei aria pulita
storie solite —-in questo idilliaco territorio in pochi anni io personalmente ho potuto assaggiare ,gustare il malaffare, dai corsi di formazione mal fatti,anzi fatti per lucro dagli organizzatori di milano con accento siciliano(il capo),dal presidente di una commissione per accertamenti d’invalidità che è pure il perito della parte d’assistere,dal comune che non ha soldi per mettere un cartello di senso unico ma li ha per fare in quella strada la cunetta per rallentare il traffico, tanto che vorrei sapere qual’è la ditta che fa tutti questi lavori ,pure inutili, insomma di chi è paerente,amico,o altro in comune,dalla asl che deve controllare le comunità ma è di fatto comandata dai medici delle pseudocomunità,dai degenti che passano per non autossuficenti pur di avere la retta più alta, tanto la asl i suoi controlli li fa in pizzeria a tarallucci e vino, allo smog che nei paesi lagustri(pisogne,lovere,costa volpino) sono peggio di milano ma tutti tacciono per amor di turismo, intanto il malcapitato turista torna a milano più gasato di prima,alle centraline per il rilievo della qualità dell’aria inesistenti, insomma questa valle così come dire così berluscuniana, così corrotta, io ho quasi sempre pagato i lavori in nero, è una regola inossidabile,in questa valle dove i giovani il sabato sera una percentuale abbastanza alta decide di finirla con il solito incidente stradale, in questa valle dove c’è un alta percentuale di clienti al cps(centri di igiene mentale)dove li curano rimpinzandoli di farmaci, ebbene ho deciso me ne vado in emiliaromagna ,terra di civiltà, di solidarietà, di umanità, in culo alla valle camonica del cacchio se fosse mio potere la cinterei col filo spinato e la terrei così per l’eternità, possono infettare l’italianaturalmente sarebbe un’infezione per modo di dire,già in un territorio infetto, ma perchè io mi chiedo siamo nel 2006 ed ancora esiste questo mondo prov
Dovremmo inserire la patente verde per i Sig.i(?) Sindaci.Siracusa è risultata una delle prime citta’ per quanto riguarda il consumo di carburante.Nessuno si è scandalizzato.D’altronde passeggiare nelle ore di punta nelle vie principali della citta’comporta l’auto-somministrazione di un energico aerosol di idrocarburi combusti.I tumori da noi sono in aumento.Nessuno si scandalizza.Chi dovrebbe non prende nessun provvedimento.Siamo tutti felici e penso che la nostra evoluzione ,in senso darwiniano,sara’ la scomparsa degli arti inferiori che verrano sostituiti da robusti pneumatici (da buoni quadrupedi acefali,quattro ad ogni persona).A Siracusa non si piantano alberi in risposta a tutto cio’ ,compaiono e si moltiplicano soltanto cartelloni pubblicitari 6mx3m.Certo non respireremo una buona aria ma sappiamo sempre cosa comprare.Mi scuso per lo sfogo ma qui da noi tutto cio’ non gli e ne FOTTE a NESSUNO.Chi ci pota’ salvare? Bocciamo chi non è bravo in Ecologia.Ma bisogna bocciare non a livello locale ma a livello nazionale facendo una legge precisa per la patente verde chiedendo ai sindaci: ” quanti alberi hai fatto piantare? E quanti alberi hai fatto crescere in buona salute?Basterebbe rispondere a queste domande per poter lasciare a casa tutti coloro a cui non GLIENE FOTTE NIENTE DELLA NOSTRA SALUTE.Viva i cartelloni pubblicitari.!? Ah! a proposito, abbiamo anche Kilometri di camini industriali che ci colorano il cielo blu fumo.
Auguri a tutti.
bravo!!!!!!!!!!!!! hai centrato il problema io le sento quelle mamme che si lamentano per il troppo traffico ma la loro di macchina non è mai di troppo! dicono che c’è troppo inquinamento ma quando vado a fare tutti i gg la mia passeggiata la vedo sfrecciare sulle loro macchinone e spesso con il telefono in mano…. io abito sul lago maggiore, zona molto bella e molto inquinata. ma da quando malpensa2000 ha aperto i battenti vedo 1 aereo al minuto passarmi sopra…
non so se il problema è solo dell’auto…..
Posso fare solo un’osservazione ed essere critico ma non ipocrita.
Sono di Parma, devo dire che uso la macchina (a gpl) ma quando posso spesso vado a piedi o in bicicletta.
Una cosa però mi ha colpito, le osservazioni delle mamme.
Quelle mamme con i passeggini che portano a spasso i loro bimbi, spesso però vanno a prenderli a scuola con le loro macchine e parcheggiano in doppia fila, tanto escono subito, mamme che vanno a prendere il pane utilizzando magari il loro bellissimo fuoristrada 4X4, che accompagnano il loro figlio in piscina o in palestra senpre utilizzando la loro bella macchinina. Forse se accompagnassero i loro figli in bicicletta di palestra ne servirebbe un pò meno.
Un’altra osservazione.
I nostri politici hanno pensato di mettere un superbollo per i possessori di quelle macchine super-inquinanti e a togliere l’incentivo per passare a macchine meno inquinanti. Ma diminuire il trasporto delle merci su ruote magari supertassando (non so quanto pagano i camion) questi o magari utilizzando autobus meno inquinanti (li vedete spesso gli autobus di linea che scaricano la loro nuvoletta nera)
Leggo tanti commenti ma nessuno ha risposto al mio: perchè continuo a vedere pedoni davanti alle strisce ped. che aspettano qualcuno che si impietosisca(e di solito non arriva mai)? perchè continuo a vedere che passiamo quando il semaforo è giallo? per non parlare del rosso…
il problema in italia non è il traffico, non è lo spreco di energia, non è lo sperpero di denaro pubblico. l’unico vero problema è la mentalità se non cambiamo quella non cambierà mai niente. cominciamo subito, non domani, la civiltà io sono convinto che si misura solo con le azioni che prima di tutto non danneggiano gli altri. ma in italia funziona che prima vengo io e poi gli altri c…i loro!!!!!!!!!!!!
Domandina curiosa:
perchè i ns/ dipendenti anzichè dare l’incentivo economico a chi compra un’auto nuova non lo danno a chi rinuncia all’auto e la fa demolire (e per farlo deve pure pagare)?
Mi pare che stiano spendendo i NOSTRI soldi in maniera totalmente dannosa nei confronti del loro datore di lavoro.
Bello a dirsi ma difficile da realizzarsi
MAGARI!!!!
….aggiungo sgravi fiscali alle imprese che attuano il TELELAVORO.
srivete a info@beppegrillo.it e provate a fare questa domanda , vi minacciano o non vi rispondono e questi sono i resp. del blog… bella gente.
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo , e non gli l’avresti mai date , e che si poteva tenere il sito , tu non lo avresti mai pagato…… come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
rispondi oppure …. dormivi , non c’eri , non sai niente ….omerta’ Beppe ….OMERTA’
e a noi vendi fumo … buono …ma sempre fumo.
Dici via il copyright da tutto , ma nei tuoi dvd c’e’ scritto che chi duplica , noleggia , o manipola il contenuto e punibile dalla legge …Predichi Bene ma Razzoli male …
http://www.war2.ch meglio del Viagra
Caro Beppe, puoi spiegare al dipendente-presidente della nostra provincia (Biella) come funzionano gli inceneritori, visto che vogliono costruirne uno?
http://www.ilbiellese.it/
Guarderò senz’altro quello speciale perché le energie rinnovabili sono il nostro futuro. Non mi stupisce, ma mi amareggia, che Rubbia sia stato costretto a emigrare dalla scarsa lungimiranza della nostra classe politica; la Spagna già oggi ci supera in innovazione e apertura della società, ben presto lo farà anche a livello di PIL, come annunciato da Zapatero.
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo …. come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
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mi offro volontario vuoi provarmi vai al sito mio …io mi offro …vediamo chi vince ….
Tu dicevi che il beppegrillo.it l’aveva preso un tizio di napoli e ti eri incazzato dicendo che il tizio voleva 10.000.000 di vecchi lire per venderlo …. come’ che ora hai il sito lo hai pagato oppure gli hai fatto un’offerta che non poteva rifiutare … dimmi Don Beppe da oggi ti chiamero Padrino.
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VOGLIO PRESENTARMI COME DEPUTATO PER LE PROSSIME ELEZIONI , FORSE RIESCO A ESSERE INCORRUTTIBILE ….FORSE, FORSE ONESTO…..FORSE , MAGARI DIMAGRISCO….IMPOSSIBILE , PERO’ CI VOGLIO PROVARE , MAGARI IL CAROL BEPPE GRILLO II° MI APPOGGIA ….MA NON ME LO DEVE APPOGGIARE TROPPO …. ALMENO SENZA VASELLINA .
VOTATEMI VOTA ANTONIO VOTA ANTONIO ITALIANI
http://WWW.WAR2.CH meglio del Viagra.
clicca sul mio nome sotto e vai direttamente al sito.
Ciao Beppe, sono fiero di te e soprattutto sono fiero di sentire finalmente un elenco di proposte concrete per risolvere quella che e l’epidemia dell’urbanesimo di oggigiorno, ovvero quella dei gas di scarico e dei veleni che come dei deficienti si continuano a diffondere nell’aria. Io vivo a Roma, sebbene adesso stia studiando per un periodo a Salonicco, e quest’anno ho prevalentemente girato in bicicletta, lo trovo un modo molto piu divertente, economico, riduce il costo opportunita del tempo,fa bene alla circolazione e quindi al cuore, fa bruciare calorie. Io arrivo sempre prima dovunque con la bici, anche se la notte e una bella sfida visto che frequento strade che sono al buio, e non ho corsie che mi proteggano. Di giorno la sfida e respirare meno pm10 e co2 possibile, facendo strade poco trafficate, che magari mi allungano un po’ il percorso, ma poi fidati arrivo sempre prima cosi che prendendo l’auto-immobile e i derelitti(ahinoi) mezzi pubblici. I gas sono l’effetto piu perverso, ma la malattia peggiore che questo tipo di “civilta” porta con se e quella della sedentarieta. Ormai la gente pensa che camminare 5-6 km al giorno sia la follia o roba che solo a Superman e concessa: non e vero questa e la menzogna che si nasconde nell’illusione fordiana del progresso, e pensare che ci sono Sherpa tibetasni che fanno 80 km al giorno camminando e correndo per andare e tornare da scuola, e mi vengono a piangere per 5 km. Siamo animali fatti per muoverci con noi stessi , alimentandoci con cibo e respirando ossigeno questo e quello che vogliamo nasconderci o vogliono nascondere, escludendo me stesso se e consentito dall’opinione della maggioranza. Alla fine tutti ci sediamo sulla tazza del water, e tutti ricchi e poveri, ci trasmuteremo in concime per il terreno, quindi cherchiamo di rendere il mondo piu armonioso per questo nostro intenso, curioso,gioioso o doloroso passaggio in questa dimensione. Caro Beppe per qualsiasi iniziativa sono con te,intanto no auto, si bici
CHi ha inventato il calcolatore e lo stesso che invento il vibratore durante il tempo libero , poi lo fece brevettare ad un suo amico , perche’ si vergognava… visto l’utilizzo passato da massaggiatore a trapanatore di passere e in alcuni casi … stura culi.
pensa che mente malata invento il compiuter !
http://www.war2.ch meglio del VIAGRA
che palle che sei con sti commenti…
il classico grande grosso e scemo!
(e pure svizzero!!!)
Se siete interessati all’ambiente vi invito a vedere REPORT domenica 29 ottobre…parlerà di “emergenza gas”, di fonti di energia rinnovabili e del perchè il premio Nobel Carlo Rubbia sia dovuto andare in Spagna per realizzare la prima centrale elettrica al mondo che funziona ad energia solare.
Sono Pacosway di Bari.
Attraverso La “Critical Mass” a Bari e in tutto il mondo è da anni che lottiamo e cerchiamo di abbattere i muri psicologici che spingono le persone ad usare le auto nei centri urbani.
Non servono!!!
La bici non consuma e non produce emissioni, non ingombra e non fa rumore: è un mezzo ecologico per definizione e ad alta efficienza energetica. La bicicletta migliora il traffico, l’ambiente, la salute e l’umore.
http://www.criticalmass.it
Paco Bari
Direi che non si dovrebbe passare da un eccesso all’altro.
Credo che i punti elencati non siano tutti sostenibili, a meno di avre una rendita che ti permetta di cazzeggiare tutto il giorno.
Direi che il problema non è l’automobile ma il combustibile.
Personalmente ho rinunciato all’auto da 1991 e uso, se obbligato, il car sharing, altrimenti i mezzi pubblici(puahh!) per la spesa utilizzo internet.
Vivo in centro a Milano e sarei felice di vedere se chi ha fatto quelle proposte le applica davvero, almeno in parte, o sono le solite parole per cambiare aria ad una scatola cranica vuota.
Fernando
Ottima idea, ma ci sarebbero i soldi?
Al casinò si può vincere…: http://www.vincerealcasino.net
Off Topic
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Ieri sera ho letto sul Messaggero un articolo da brividi!
Leggete, leggete…
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Clicca sul mio nome per l’articolo.
Caro Beppe, non sono d’accordo su tutti i punti, ma nella sostanza hai ragione da vendere.
Io proporrei una supertassa per i non residenti che vengono a lavorare in auto in città. Ciascuno inquini a casa propria o almeno paghi salato l’inquinamento in casa altrui.
Mi riferisco a quelli che vivono fuori città perchè lì si respira un’aria migliore, non c’è smog e non c’è traffico.
Bravi! liberi di vivere dove volete. Ma liberi anche noi cittadini di non dover respirare i gas di scarico delle vostre auto, quando venite a lavorare in città.
Saluti
Caro beppe, sono perfettamente d’accordo con te.
Proprio ieri ho dovuto subire un intervento perchè all’età di 23 anni ho un’infiammazione cronica ai turbinati che mi provoca rinite e mal di gola cronici. L’infiammazione era ed è dovuta al continuo contatto di alcuni allergeni, tra cui le polveri sottili emesse dai gas di scarico delle automobili. Guardacaso abito in una via molto trafficata dove, da quando hanno costruito una delle principali vie d’accesso al centro, confluisce tutto il traffico proveniente dalle zone a sud della città. E come se non bastasse, il comune avrebbe in progetto di costruire un parcheggio sotterraneo( a cui ovviamente gli abitanti del quartiere si sono opposti ) proprio nella via sottostante alla quale abito, per dare la possibilità alle persone di entrare in centro attraverso i mezzi pubblici ma andando ulteriormente ad aggravare una situazione già indecente…ma insomma, possibile che ancora non capiscano che i maxiparcheggi vanno costruiti ai margini della città e non al suo interno?! d’altra parte, cosa vuoi pretendere in una città in cui i dipendenti degli uffici della regione si lamentano di avere un parcheggio privato con solo quasi 1000 posti, senza prendere in minima considerazione l’idea di prendere il mezzo pubblico?!…e in cui i commercianti del centro sono così mentalmente ristretti che impediscono di pedonalizzare il corso convinti che questo provochi loro una diminuzione dei guadagni!…e dove per l’intera mattinata ti ritrovi il centro invaso dai furgoni che effettuano le cosegne…chissà perchè tutto questo in Germania non avviene…non è che i tedeschi sono degli alieni?… e intanto sotto casa mia continuano a passare donne che da sole vanno a fare la spesa in centro con il loro SUV.
p.s. Per mia fortuna l’intervento che ho fatto non è risolutivo ma un palliativo che durerà qualche anno perchè il continuo contatto con gli allergeni mi riporterà alla situazione iniziale…l’unica soluzione? Cambiare casa,forse. grazie!
Beppe, una semplice osservazione. Perché una città come Roma è dotata solo di 2 linee di metropolitana? Con la terza in costruzione ma chissà quando vedrà la luce. Possibile che non si possa costruire lungo direttrici non interessate da aree “intensamente archeologiche” come il centro e che inevitabilmente porteranno a ritardi? A Londra la Circle Line esiste dal 1947.. non si potrebbe pensare a una linea circolare periferica, lungo la tangenziale, per esempio? Oppure a linee che non passino direttamente dal centro. Qualcuno sa se siano mai stati fatti studi di fattibilità di questo tipo? e perché scartare questa opzione? Forse contraria a “interessi costituiti”?
Caro Beppe,
sono milanese e nella mia città siamo alle barzellette sul traffico.
La signora Moratti vuole introdurre il ticket e fin qui nulla di male, anzi, se non fosse che allo stesso tempo ha proseguito l’opera del suo predecessore dando il via libera a ben 27 nuovi parcheggi. A questo punto gli automobilisti che ogni giorno arrivano a Milano (700.000 auto) hanno già dichiarato (secondo un sondaggio) che sono disposti a pagare per usare la propria auto. Che Milano sia una città cafona lo so, pur amandola molto. Ma proprio perché l’amo vorrei fare qualcosa per lei.
Come si può REALMENTE disincentivare l’uso delle auto se i treni dei pendolari sono in condizioni spaventose e spaventosamente in ritardo?
Al tuo decalogo aggiungerei:
Le aziende dovrebbero prevedere delle navette ecologiche stile “scuolabus” per andare a prendere i dipendenti che abitano nello stesso raggio d’azione oppure prevedere come i buoni pasto anche i buoni Treni/mezzi scaricabili dall’azienda e non utilizzabili se non nei giorni feriali e solo dai dipendenti dell’azienda.
La proposta 7 sull’Ici non funziona… Se il proprietario intesta la macchina al figlio o gli intesta la casa e a lui si intesta la macchina si può facilmente asggiudicare il bonus sulle tasse tenedosi anche la macchina.
Cordiali Saluti,
Walter Scandurra
GRILLO COME MAI NON SI E’ ANDATI A FONDO SUL GIRO DI DROGA IN PARLAMENTO????????????!!!!!!!
E’ STATO TUTTO INSABBIATO IN 2 GIORNI.. UNO SCANDALO CHE AVREBBE FATTO CADERE GOVERNI IN ALTRI TEMPI E LUOGHI
E ORA TIRANO FUORI ACORA CONTROLLI ILLEGALI PER SVIARE I LORO REATI!!!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
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Caro Beppe, sono una nonvedente che viaggia (per forza di cose) in autobus tutti i giorni. Concordo con te sull’idea di di ridurre il traffico in città, però cambierei le modalità come segue: 1. accesso al centro cittadino limitato ai residenti (ai quali verrà assegnato UN UNICO talloncino di riconoscimento a nucleo familiare) 2. potenziamento dei mezzi pubblici RIGOROSAMENTE elettrici 3. sconto sul bollo auto a chi acquista un’auto elettrica (o, perchè no, ad acqua, del tipo che hai potrato in tournèe e che ti hanno sequestrato anni fa) 4. potenziamento dei parcheggi, anche a pagamento, in prossimità di ospedali e cimiteri, mentre i parcheggi in centro dovrebbero essere liberi ma riservati ai residenti dotati del talloncino di cui al punto 1. E’ solo un inizio ma credo possa cominciare a cambiare la mentalità degli italiani che ancora considerano l’auto uno status symbol e non il nemico numero uno dei loro polmoni! Nandy
@Giacomo m.
———–
Ho il sospetto che tu ti riferisca a me, spiecante deluderti, ma la mia macchina va a GPL, sono vegetariano e cerco di vivere la mia vita nel modo meno ipocrita possibile. Tu sei libero di credere alle favole e di non credere agli incubi, non sono un portatore di verità, ma almeno provo a dare un punto di vista diverso, che sia vero ???
Boh … non ho la sfera di cristallo !!!
nella lista bisogna aggiungere che i mezzi pubblici devono andare tutti a gas e non come attualmente si sede a gasolio con fumaroni indescrivibil noi dobbiamo fare i bollini blu e loro.
In città piccole come Rimini tutti a piedi si parcheggia fuori della città e poi bici o piedi
più cavolate di così si muore…..
“Only after the last tree has been cut down,
Only after the last river has been poisoned,
Only after the last fish has been caught,
Only then will you find that money cannot be eaten”
Tatanka Yotanka
“Sitting Bull”
“Stolto è colui che indicando la luna guarda il dito.”
Non capite che finche non vi renderete conto che i soldi che avevete in tasca sono un debito anziche un credito tutto questo peggiorera e basta ? Attenzione ai falsi profeti e demagoghi. Stiamo discutendo sul colore delle panchine di un giardino quando una diga oramai marcia stà per rompersi e minaccia di distruggere l’intera città.
http://www.s-i-g-n-o-r-a-g-g-i-o.com
à pascuccizzato, ma vaffanqulo và
Caro Beppe,
condivido alla base l’idea di ridurre l’inutile sovrannumero di automezzi in circolazione tuttavia non ne condivido i modi da te proposti. Molti lavoratori che, come me, devono raggiungere il posto di lavoro dall’altra parte della città, o comunque a parecchi km di distanza, e che, come tutti, dispongono di sole 24 ore al giorno(di cui 8 a lavoro e 8 di media a letto) vedono sfuggire dietro ad un parabrezza o davanti alla fermata della “90” tempo per vivere le cose che si considerano veramente importanti. Aspettare un autobus per 20 minuti e poi vedersene arrivare due, uno dietro l’altro, è veramente frustrante soprattutto perchè nessuno dà un valore a quel tempo che stai perdendo.
Piuttosto che creare disagi agli automobilisti proporrei una legge che impone una retribuzione da parte dei datori di lavori ai dipendenti per il tempo impiegato per raggiungere il posto di lavoro o considerare tale tempo facente parte delle canoniche 8 ore.
Purtroppo è vero che si perde del tempo aspettando i mezzi pubblici,ma il fatto di doverli aspettare deriva proprio dal fatto che troppa gente usa l’auto privata, congestiona le vie e crea traffico. Questo rallenta ancora di più la velocità degli autobus, e fa sì che ancora più gente consideri l’autobus lento e aspettare 30 minuti una perdita di tempo.
Vi accorgete che è un circolo vizioso (un anello di retroazione positivo) ??
Come fare per sbloccare questa situazione ??
Semplice, considerare che quel tempo che si trascorre aspettando il mezzo pubblico è un costo sicuramente minore rispetto alla perdita di salute che ne verrebbe quando tutti prendessero la macchina e l’aria delle nostre città diventerebbe irrespirabile.
Caro Beppe,
condivido alla base l’idea di ridurre l’inutile sovrannumero di automezzi in circolazione tuttavia non ne condivido i modi da te proposti. Molti lavoratori che, come me, devono raggiungere il posto di lavoro dall’altra parte della città, o comunque a parecchi km di distanza, e che, come tutti, dispongono di sole 24 ore al giorno(di cui 8 a lavoro e 8 di media a letto) vedono sfuggire dietro ad un parabrezza o davanti alla fermata della “90” tempo per vivere le cose che si considerano veramente importanti. Aspettare un autobus per 20 minuti e poi vedersene arrivare due, uno dietro l’altro, è veramente frustrante soprattutto perchè nessuno dà un valore a quel tempo che stai perdendo.
Piuttosto che creare disagi agli automobilisti proporrei una legge che impone una retribuzione da parte dei datori di lavori ai dipendenti per il tempo impiegato per raggiungere il posto di lavoro o considerare tale tempo facente parte delle canoniche 8 ore.
I MORTI li causano gli imbecilli come il signore che ha appena scritto che si perdono in inutili discorsi di fantapolitica credendo di saperne più degli altri mentre gli scarichi delle loro auto ogni giorno causano migliaia di morti innocenti.
P.S. SCOMMETTO CHE NON SI è PERSO GLI ULTIMI GRAN PREMI DI FORMULA1 E DI MOTO GP
Ho il sospetto che tu ti riferisca a me, spiecante deluderti, ma la mia macchina va a GPL, sono vegetariano e cerco di vivere la mia vita nel modo meno ipocrita possibile. Tu sei libero di credere alle favole e di non credere agli incubi, non sono un portatore di verità, ma almeno provo a dare un punto di vista diverso, che sia vero ???
Boh … non ho la sfera di cristallo !!!
Chi viene danneggiato dal crimine si batte come fosse un gladiatore in cella ed offre la propria esperienza e umanità in difesa della civiltà e della democrazia con la forza della disperazione, nell’incubo dell’orrore e della vergogna, sotto la nebbia delle disonestà e delle omertà.
Vedi per esempio:
http://www.script-pisa.it/rivista/script_riflessioni_12/arcobaleno_politico_italiano.php
Giochino, per i più:
Avete una TV (lo so per certo) ? Spegnetela !
Avete una Radio (forse) ? Spegnetela !
Avete un Cervello (?) ? Adesso riscoprite dove si trova il pulsante ON/OFF, disossidatelo per bene e spingete con forza, lo so fa a fatica spingendo verso l’ON.
Fonti: arcoiris.tv, giuliettochiesa.it, megachip.info.
Pensate a quel che sta accadendo nel mondo negli ultimi giorni (cose che a noi europei non vengono dette e poi spiegherò perché):
1) Preparativi di difesa congiunta tra tutti i paesi orientali (Cina, Russia, Iran e compagnia bella) che hanno simulato una aggressione nei loro territori, le aviazioni congiunte di questi paesi (pochi giorni fa) sono state impegnate in potenti attività di simulazione di una guerra.
2) L’America Latina è in una nuova fase di indipendentismo e di riappropriamento delle loro risorse che fino a pochi mesi fa venivano predate dalle amministrazioni Americane mentre adesso guardano con occhio molto critico l’America, mentre strizzano l’occhio a Cuba che fornisce medici ed assistenza sanitaria ai più poveri dell’america Latina per curare i poveri che soffrono di cataratta (pochi ??? milioni !!!). Cioè si stanno aiutando tra di loro e stanno risollevando la testa dalla oppressione del consumismo occidentale-americano.
3) America ed Europa risultano in realtà Isolate dal resto del mondo e presto (non tardi) saranno costrette a Capitolare.
4) Bush è in Israele, Iraq, Afghanistan, Pakistan, Arabia Saudita, forse nella Nuova base militare più grande d’Europa a Vicenza (cioè sempre più vicino all’oriente). Bush li sta accerchiando.
5) Quel che ci fanno vedere le TV-Radio-Tele-Giornali è un qualche cosa che serve per tenerci calmi, un po’ come i nazisti, quando accompagnavano a fare delle profumate docce bimbi ed anziani.
Nei libri di storia ne ho lette pagine come queste almeno 2 volte e tutte queste volte quando voltavo la pagina c’erano tanti numeri. I MORTI !!!
Buona fortuna a tutti !!!
non è vero niente.
controbattetemi se avete il coraggio
ciro_esposito@email.it
Ah…dimenticavo!
Cerca di eliminare certi messaggi infami comprendenti addirittura bestemmie inviati da elementi che non capisco cosa centrino con la nostra disacussione
a
Caro Beppe hai colto veramente nel segno, ma purtroppo per ottenere quello che tu e tutte le persone con un pò di senno auspicherebbero occorrerebbe cambiare la testa degli italiani nella quale ormai circola solo benzina e sarebbero disposti anche a vendere la propria madre e i propri figli piuttosto che rinunciare solo per qualche minuto alla propria auto o moto. Ciò è visibile anche da molti commenti a dir poco deliranti che appaiono su questo blog. Guai toccare agli italiani i mezzi motorizzati, simbolo di un emancipazione che ormai appartiene soltanto ai paesi del terzomondo (basta guarare l’esempio di quanto stanno facendo i paesi nordici che forse hanno una mentalità…leggermente più avanzata della nostra).
Quegli S C H I F O S I bigotti del Tg5 hanno intervistato per ben 5 minuti quel frate V I O L E N T A T O R E P E Z Z O DI M E R D A F I G L I O DI T R O I A di parde fedele (alla fica).
Speriamo che a quel M A I A L E gli venga un cancro alle palle e che muoia nelle peggiori condizioni!
E chi lo difende è un C R E T I N O B A S T A R D O e bigotto del C A Z Z O!
D I O M A I A L E !
P O R C A M A D O N N A !
G E S U ‘ M E R D A !
amen
il problema è che c’è solo una persona per macchina!
il futuro è senza i bus tra i c…i, che vanno a 20 km/che occupando lo spazio di un appartamentino. Passano ogni mezzora e fanno percorrere lo spazio di due km in un ora (non è una balla mi è capitato) grazie all’intelligente distribuzione delle linee, il traffico e le sostine a fine corsa con chiacchieratina da 12 minuti dell’autista.
La libertà è nel trasporto privato. Se inquina facciamo che sia elettrico, ma mai ai comodi di una spa e i suoi dipendenti.
http://www.war2.ch/206623.html
VIENI A VEDERE CHI SONO ,IO METTO IL NOME E COGNOME VERI , NO COME FANNO CERTE PUTTANELLE ,CHE HANNO PAURA E SI CAGANO SOTTO , SIETE DEI FOTTUTI FROCI …CHI NON FIRMA COL SUO VERO COGNOME , PERCHE’ E FALSO E VIGLIACCO , IO LE PALLE LE HO , PURE UN BEL PISELLINO DI 20 CM , CHI VOLESSE VEDERE LE FOTO DEL MIO PISELLINO LE PUO’ PURE CHIEDERE… CON QUESTO VOGLIO DIRE , NON NASCONDETEVI CHI SI NASCONDE NON VALE NEANCHE LA SCUREGGIA DI UN TOPO DI FOGNA .
sono un motociclista da sempre.mi domando se non sia il caso di incebntivare l’uso delle due ruote in citta’.bloccare l’accesso ddele auto nel centro,eliminare posteggi per auto e sostituirli con quelli per mnoto e scooter che quindi non intaserebbero i marciapiedi.per le famiglie o per chi non dispone di mezzo a due ruote all’entrata della citta creare una serie di navette che ti portino a destinazione.ci vorrebbe un servizio capillare per quanto possibile…….per quanto riguarda l’inverno allora concordo con qunto detto dal buon grillo.meno male che l’inverno dura poco……
volevo semplicemente dire che io da ormai 8 mesi ho bloccato l’assicurazione della macchina (si puo’ fare per un anno e mezzo e il bonus aumenta) e uso esclusivamente i mezzi
1- risparmio un pacco di soldi (non potete capire quanto)
2- sono meno stressato nonostante i mezzi pubblici a roma funzionino male
3- mi diverto di piu’
premetto che io ho macchina, moto, bicicletta(con la quale faccio parecchi km) e vado anche a piedi. vorrei chiedere a tutti quelli che hanno scritto “abbasso le auto” se si fermano sempre per far passare un pedone, se non imprecano mai contro un ciclista e così via…
Il problema dell’italia è che sono sempre gli altri a fare le cose sbagliate noi siamo sempre nel giusto oppure ci sono sempre delle scorciatoie… per fare quello che chiedono quelle mamme prima bisogna cambiare la testa e poi fare in modo che in città si possa girare veramente senza auto.
P.S. io quando vado a piedi con il mio bambino nel centro della mia cittadina vedo tante mamme in macchina con i figli a bordo e mai ripeto “mai” una si è fermata per farmi attaversare la strada. Passano sulle strisce senza neanche rallentare e poi sono le stesse mamme che si lamentano per il taffico e per le troppe macchine ma la loro di macchina non è di troppo… io ho un’attività che mi fa stare molto a contatto con quelle mamme e quindi parlo per esperienza personale.
sottoscrivo interamente il suo post
Carissimo Beppe,
un plauso per questo tema fondamentale per le nostre vite quotidiane e trascurato dai media, non si capisce perché (o forse si?). Sicuramente buona parte del compito spetta ai nostri sindaci, ma altrettanto al Governo e alla UE. Recentemente il Parlamento Europeo ha prorogato di 5 anni l’entrata in vigore dei nuovi limiti (più bassi) per le PM10. Ciò vuol dire che la nostra salute può attendere 5 anni? Chi ha interesse a che questi livelli non entrino in vigore (immagino grosse aziende di vari settori) fa sentire il suo peso in sede Istituzionale (Europea, nazionale, regionale).
Beppe, bisogna costituire una Lobby contro i veleni nell’aria, fare pesare il tuo ruolo di leader d’opinione, tutti i cittadini intossicati e incazzati, che magari non dispongono dei fondi usate dalle grosse aziende ma possono far valere il loro peso di elettori e di consumatori, richiedendo che i politici prendano le decisioni giuste e punendo commercialmente le aziende che fanno i loro interessi avvelenando la nostra vita quotidiana.
E già qui ci impantaniamo in un discorso con cui i nostri dipendenti politici, o giunte o sindaco, non c’entrano molto: qui c’entrano gli italiani! E si perchè a noi ci puoi toccare tutto ma non l’auto e la squadra di calcio. Io vivo a Genova: la giunta comunale in questi ultimi anni ha istituito delle iniziative per limitare l’uso dell’auto in centro (troppo spesso con una sola persona al suo interno!!). I genovesi si incazzano, si lamentano dei costosi parcheggi (volutamente costosi per disincentivare). Gli altri italiani non sono diversi! Vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca! Le città svuotate, vivibili, con l’aria respirabile ma non facciamo 100 m. senza 4 ruote sotto il culo! Gli italiani vogliono tante cose, peraltro doverose e giuste ma se gli chiedi di fare un sacrificio di rinunciare a qualcosa allora NO! Non se ne parla! A Singapore se non dimostri una serie di cose, fra cui di avere un posteggio privato al coperto, col cavolo che ti puoi comprare un’automobile! Se Prodi proponesse una cosa del genere, come la prenderemmo?? Molte famiglie, certo di ceto medio, hanno 3 auto: marito, moglie e figlio ormai maggiorenne! Se il figlio ha solo la moto, ci va già bene! Purtroppo qualche volta (non solo qualche..) il marito ha anche lo scooterone!! Ci lamentiamo che si inquina, ma i SUV sono dilaganti!! Ce ne sono sempre di più… non consumano poco, non costano poco… ma ne siamo sempre più pieni, ormai sembra che senza non si possa andare in giro… Capisco, le nostre strade non sono meravigliose, ma non c’è bisogno di girare con il jeepone per arrivare in ufficio! Mi sa che un bel RESET serve anche al cervello degli italiani!!
Concordo pienamente con te e con le due mamme, ……..fuori le automobili dalle Città!!!
M.S.
STRANE DOMANDE ALLE QUALI UN PENSIONATO NON TROVA RISPOSTE….
-PERCHE’ DEVO METTERE LE RUOTE AD ALTA VELOCITA’ SE NON POSSO SUPERARE I 130?
-PERCHE’ MI SI OBBLIGA AL COLLAUDO BIENNALE ED AL CONTROLLO DEI FUMI ANNUALE ED AVENDO LA MACCHINA IN REGOLA NON MI SI PERMETTE DI VIAGGIARE?
-PERCHE’ DOPO AVER LIBERATO CON L’INDULTO DELINQUENTI DI VARIO TIPO IL NOSTRO GOVERNO DIMINUISCE LE SONVENZIONI AI CARABINIERI ED ALLA POLIZIA?
VUOLE FORSE IMITARE QUELLA PROSTITUTA CHE AVENDO ATTACCATO LE PIATTOLE AL CLIENTE LE TAGLIO’ LE UNGHIE PER IMPEDIRGLI DI GRATTARSI?
QUALCUNO MI ILLUMINI PER FAVORE PERCHE’ MI STO’ CONVINCENDO CHE COLORO CHE LEGGIFERANO SULLE NOSTRE TESTE DOVREBBERO NUTRIRSI CON LA LICITINA DI SOIA CREDO SIANO AL QUANTO RINCO….
Bisogna iniziare dalle cose semplici ed inutili come ad esempio proibire la pubblicità sui mezzi a ruote la trovo una cosa veramente obbrobriosa di questi tempi, ma chi la permette!!!! perchè non c’è un parlamentare che la propone? E’ poca cosa, ma almeno si inizia vorrei sapere se esiste anche negli altri paesi europei questo tipo di pubblicità. Un appello: NON VOTATE MAI CHI SI FA PUBBLICITA’ IN QUESTO MODO perchè ti sta avvelenando ancora di piu’!!!
Francesca
Premetto che faccio il pendolare con mezzi pubblici da oltre vent’anni. La proposta la condivido anche se in parte la modificherei.
Il ticket, ad esempio, esiste già (le strisce blu) e non funziona, però farei delle multe della serie perpagarlamidevovenderelauto a chi parcheggia in doppia fila o in divieto di sosta o abusa delle corsie preferenziali (io vivo a Roma e queste sono tre vere e proprie piaghe). Darei incentivi per il telelavoro ed in più farei controlli sui mezzi pubblici (a volte a Roma la metro si aspetta anche per 15 minuti e per quanto mi sforzi non riesco a capire il perchè), verificando che i ritardi non siano opera di lunghe chiacchierate ai capolinea (nel qualcaso qualche trattenuta sullo stipendio non sarebbe male)
RESET!!
Salve a tutti, vorrei sottolineare oltre al problema dell’inquinamento delle auto, anche quello di EDIFICI e CASE, dovuto al riscaldamento. Una soluzione per risparmiare anche nel consumo per riscaldamento sono le case ecologiche che oltre ad essere appunto ecologiche, garanticono un risparmio anche oltre il 50% su riscaldamento e climatizzazione. Inoltre sono SANE e a mio avviso anche ECONOMICHE.
Ma la cosa che più mi infastidisce è perchè solamente la provincia di Bolzano da degli incentivi e sostiene questo tipo di case(sviluppo sostenibile dell’alto adige)??? si chiama appunto CasaClima e certifica le case e basso consumo energetico.
RESET!!! degli edifici in “lamiera o simili” che vedo tuttora spuntare come i fungli sul nostro territorio! Questi edifici saranno dispendiosi dal punto di vista del consumo energetico! Non vedo incentivi o vantaggi come detrazione dell’ICI!
Il ministro dell’ambiente che tanto ha promesso dovè?!?!?!
Invito tutti coloro che hanno avuto la fortuna di potersi costruire una casa simile a postae e farci capire i vantaggi di tali costruzioni.
Beppe aiutaci tu!!!
STIAMO CERCANDO!!! un web master/web designer per collaborare con noi. La sede di lavoro è a Milano. Se sei interessato inviaci un tuo curriculum a info@peccam.it
Giuro che se la mia zona fosse servita dai mezzi venderei la mia macchina ma purtroppo volessi venire a lavorare con l’autobus (su 11km di tragitto complessivo) dovrei farmi 2km a piedi prendere un autobus che passa 1 sola volta all’ora, raggiungere un capolinea, aspettare la coincidenza con un altro autobus che anch’esso passa una volta all’ora e fermarmi a circa 1,5km dall’ufficio…
mi piacerebbe poter vivere senza la macchina ma purtroppo non è pensabile.
Per quanto riguarda il ticket d’ingresso in città, Albertini è stato quasi lapidato quando l’aveva proposto. Speriamo che si capisca che sarebbe un primo passo verso un utilizzo più cosciente delle auto.
I mezzi pubblici pagati dalle tasse comunali è un’idea assolutamente intelligente.
In questo modo il bus lo pago comunque: a me la scelta se approfittarne o no. Bello!
Lo dico io che son sempre in giro in vespa proprio per non patire come un fesso in macchina, o per non dipendere dagli orari fissi dei mezzi.
Paolo Borin
quindi…
pagheresti la tassa per l’autobus… senza prenderlo!
continueresti ad andare in vespa, pagando peraltro anche le tasse di circolazione e assicurative….
e se hai una macchina… che lasceresti a acasa, continueresti a pagare tutte le tasse che rigurdano la stessa…
La cosa aggrava solo la pressione fiscale!!!
Perchè adesso l’autobus chi lo paga?
Aggiungerei:
obbligo per le grandi aziende e gli uffici pubblici che hanno più sedi in una stessa città di assegnare ai dipendenti la sede più vicina al loro domicilio.
Inoltre non cadiamo nel solito errore di dire “i punti sono 12, ma anche se ne rispetto di meno, almeno ho cominciato”. Perchè altrimenti si finirà per farci pagare l’ingresso in città, toglierci i parcheggi ma poi i trasporti urbani restano al livello attuale (stendiamo un velo) e stiamo da capo senza contare che il tutto si potrebbe ridurre a risolvere i problemi dell’aria facendoci pagare 7 euro come per il ridicolo bollino blu a Roma (non l’ho mai fatto, venissero a multarmi e mi appello pure al padreterno !!)
Mai come in questo caso….tutto e subito !!
Inviterei il sig. Beppe Grillo a venire con me a lavoro la mattina. Anche se i servizi pubblici fossero efficienti sarebbe impensabile impiegare meno di un’ora. Con i nostri servizi pubblici si arriva a due ore. Per un totale, tra andata e ritorno, di quattro ore. Con l’auto impiego un’ora.
Beppe dopo il tuo spettacolo non mi sembra di averti visto sotto la fermata dell’autobus per tornare in albergo.
Ciao Beppe. Complimenti per quello che stai facendo, davvero. Per i trasporti : sono un pluriennale pendolare della linea Milano Mantova, che tutti conoscono bene. Ma perchè in Italia non si investe sui trasporti verso e da le metropoli? Guardate la Francia e la sua RER! Per fare 80 Km ed entrare (col treno!) in Milano, ci vogliono 1 ora e 20 di media! Questo quando non vanno a fuoco le carrozze (non è una battuta!), quando la motrice non si rompe a Rogoredo o a Codogno (non è una battuta!), quando non si trancia una linea elettrica (non è una battuta!), ecc…Senza considerare lo stato della sporcizia dei bagni (leggete pure cessi), dei finestrini che scendono senza chiedere loro di aprirsi (anche quando è pieno inverno! si viaggia col gelo sulle guance per ore e ore), delle zecche e pulci che farciscono lo sporco dei sedili, delle luci intermittenti dei vagoni (quando ci sono, se ci sono, spesso sono intermittenti) e..per finire..del riscaldamento assente in gennaio (si viaggia tipo Russia) o del riscaldamento troppo presente in ottobre (si viaggia tipo Sahara!). Si investe sull’alta velocità per permettere agli stronzi di guadagnare ancora di più..quando si dovrebbe sistemare il sistema di accesso alle città come Milano, rinnovare le motrici, pulire i cessi, aggiustare le caldaie, disinfestare dalle pulci, sistemare i serramenti, le porte (che suonano sempre senza chiudersi mai!), e altro. Senza contare la gentilezza del personale di bordo che, preso a parolacce dai pendolari, risponde sempre a monosillabi inutili, impaurito (ma poco educato comunque). Direi connivente. Il sistema ferrovie Italia fa pena. Quello aereo, nazionale, ancora di più. Come si fa a spendere 800 euro A/R da Milano a Parigi con Alitalia, se Ryanair o Easyjet vendono la tratta a molto (ma molto) meno? Quei 400 euro in più, evidentemente, servono per i costi di stampa dei biglietti (cazz!) e per la colazione a bordo…mmm. Davvero è così? W i trasporti!
1.Ticket di ingresso per le auto
-ris– no le auto non entrano, se no e’ sempre la solita storia … chi paga ha di piu’ —–
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
-ris– siiiiiii !!!! e togliere la legge bolognese che mi multa se porto il Bassotto nel cestino della bici —–
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
-ris– sicuramente una riorganizzazione della cosa —
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
-ris– siii un parco dove posso calpestare l’erba 🙂 —–
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
-ris- basta cambiare il mercato dell’auto come hanno fatto negli anni 90 con i motorini a marce —
6.Autobus e taxi elettrici
-ris– a bologna avevamo i tram elettrici , li abbiamo regalati a milano !! giunta vitali —–
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
-ris– siiii!!! ——-
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
-ris– siiii!!! con riduzione di misura per le corsie delle macchine , cosi ci pensi 2 volte a comprarti un “autotreno” —-
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
-ris– se si modifica la logistica delle merci , mettendole su mezzi elettrici si puo’ trovare una via di mezzo ——
10.Mezzi pubblici gratuiti
-ris– si!! ——-
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
-ris– no perche poi vendono negozi per farci i gradge e le citta si vuotano , e ricominciamo con il : chi ha piu’ $$ avra’ piu’ —–
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
-ris– tassi agevolati per chi si compra una casa vicino a dove lavora —–
In Ralta SuperBeppe , penso che si debba prima di tutto intervenire ul mercato dell’auto , 41 morti all fine della settimana , un 2500 turbo distruggie famiglia sulla panda !! non modificare i limiti di velocita ma fare macchine che fanno al massimo i 120 , all0ra il mercato dell’auto si plasmera’ vedi passaggio moorino/scooter ciao
OT
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ECCO IL SECONDO SERVIZIO DELLE IENE SUI NOSTRI DIPENDENTI IGNORANTI!
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CLICCA SUL MIO NOME PER IL VIDEO.
un ottimo riassunto della situazione lo si può ascoltare e vedere dalla puntata di Report sul PM10.
il video qui:
http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,report^5991,00.html
A Milano si costruiscono 3 torri nella zona ex fiera, progetto City Life dove non ci sono sufficianti trasporti pubblici e quindi si costruirà un’arteria a 4 corsie che prenderà il traffico dalle autostrade e porterà in centro a Milano migliaia di automobili. il Progetto prevede 8600 posti auto sotterranei (pazzesco!!!). Guardate sempre nel video un progetto a Londra di una torre in pieno centro, posti auto tot.45 per emmergenze e portatori di handicap.
Buona Visione
Ma smettila Beppe.
Prima ci vogliono le infrastrutture che consentano di usare meno la macchina.
Le metropolitane come Londra e Parigi, ad esempio.
Prova ad andare a Milano a Niguarda (e’ il piu’ grande ospedale di Milano) senza macchina. E’ un incubo.
Caro mio, le macchine ci sono e servono. altro che togliere i parcheggi. bisogna farli. e a prezzo politico.
A Milano hanno tolto tutti i parcheggi dalla circonvallazione per farci la corsia preferenziale per le 90-91. Io vivaddio non ci abito in citta’, ma penso a quei poveretti che prima ci parcheggiavano (erano TANTI POSTI) adesso dove se la devono mettere la macchina? In c..?
Beppe, la macchina serve per andare a lavorare. Tu hai la bravura e fortuna di poter lavorare da casa, una bella connessione internet , il telefono, e via. Lo faccio anche io appena posso.
Una volta abitavo fuori Milano, zona Binasco. La macchina era in riparazione, dovevo andare a Vimercate. Sono circa 50 chilometri. Sai coi mezzi quanto c’e’ voluto? DUE ORE E MEZZA. Con la macchina ci metto mezz’ora in traffico regolare e 50 minuti in ora di punta.
Tu cosa credi che siamo tutti scemi? Che se andare coi mezzi ci mettessimo lo stesso tempo o POCO piu’ prenderemmo la macchina? Costa di piu’, ti impegna a guidare e hai poi pure la rottura di palle dei parcheggi. Beppe, non siamo tutti scemi. Andremmo coi mezzi, cosi’ nel viaggo potremmo leggere il giornale o un libro invece di romperci il c. a guidare.
Beppe…
ma quanti parlamentari possiedono il SUV???
Vogliamo contarli????
@@@ fabio tarquini
Cia Fabio, ho letto la tua disamina e mi trovi daccordo. Anche io quale motociclista avevo gia scritto a beppe…
Questa finanziaria sta facendo dietro front per i super professionisti… rimanendo inalterata per il popolino… NO!!!
Quando ho visto scendere in piazza i professionisti al posto degli operai metalmeccanici, credevo che qualcosa stava cambiando!!!
E’ però altrettanto vero che la precedente finanziaria prevedeva la rottamazione degli “Euro 0″… con incentivi all’acquisto di nuovi mezzi, tutto a vantaggio del fatturato delle case costruttrici!
In tal caso la spesa per i poveri euro 0 sarebbe stata notevolmente maggiore e in più un incentivo a prendere la macchina per chi non poteva acquistare un nuovo scooter.
Ciò NON toglie che sostuire il superbollo SUV con quello degli scooter Euro 0 è veramente INDEGNO oltre che RIDICOLO!!!
Ho 59 anni dei quali 26 passati dentro una fabbrica.Credevo che l’impegno avesse come contropartita la serenità di vita, almeno sotto il profilo economico.Poi ho capito che la serenità non deriva nè dall’impegno nè dal tuo buon senso, ma semplicemente dal potere. Allora ho pensato che la cultura potesse aprire le porte a questo aspetto e ho detto ai miei figli studiate. Createvi i presupposti per poter crescere.Poi ho sentito qualcuno che esercita il potere, sedendo sui banchi del ns. parlamento, essere ignorante come una capra poichè confonde Nelson Mandela con l’Acvanistan o cose semplici che oggi sono a portata di tutti.Allora sono rimasto spiazzato e così come son sicuro che oggi non supererei l’esame per la patente, se non facessi un corso di aggiornamento,nello stesso modo molti dei nostri onorevoli parlamentari non supererebbero l’esame di 5° elementare. Allora neppure la cultura è una equazione lineare con il potere. Ho pensato, forse è l’onestà dei principi, ma anche qui non mi sono tornati i conti nel vedere il n° degli inquisiti nel parlamento. Ho pensato: il meccanismo che crea il potere è semplicemente il consenso popolare.Ho quindi fluttuato come un angelo nelle varie cabine elettorali esprimendo con una semplice X il consenso a chi, senza interessi personali ma in nome del popolo italiano, lavora e lavora con impegno e serietà. Grazie Silvio, grazie Sig. Biagi grazie Prodi.Nella mia Sardegna non si sta bene, il futuro è coperto da un velo sottile che per chi sta sotto è di un colore scuro , nero , ma per i signori di cui sopra è trasparente.Ogni tanto qualcuno di questi signori dice di non essere insensibile al grido di dolore che…….etc ! Per i conclavi i Cardinali si riuniscono in Conclave ” extra Omnes “. Onorevoli fate così anche voi. Noi siamo disponibili non abbiamo la Capella Sistina, ma come voi sapete madre natura ci ha regalato posti meravigliosi. Extra Omnes in: SUPRAMONTE. Ciao Beppe
Il decalogo puo essere uno spunto di riflessione per alcune iniziative realizzabili… ma la maggior parte sono o contraddizioni o inopportuni.
1.Ticket di ingresso per le auto
In pratica già esiste nel centro storico (Varchi), tuttavia ad un automobilista che paga una serie infinita di tasse, non si può vietare tutto!!!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino..
Quanto costerebbero?????
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
ah… questa è bella!
chiedetelo ai comuni che ormai campano quasi solo con i parcheggi blu!!!
(Es. Megaparcheggio Portofino 4,50 Euro/ora)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
… vedi 2 e 3
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
.. o dai datori di lavoro… OK
6.Autobus e taxi elettrici
…andatelo a raccontare al popolo dei tassinari…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
No comment
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Se aumenta il tempo di attesa ai semafori, aumenta il tempo medio di percorrenza di ciascuna autovettura, pertanto aumenta proporzionalmente l’inquinamento!!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino OK
10.Mezzi pubblici gratuiti…
… significa altre tasse comunali per finanziare le aziende di trasporto!!! Ma ciò si potrebbe applicare a chi NON possiede patente di guida.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate.
… con tutti i parcheggi blu che esistono???
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Ok, ma ben serviti dal trasporto pubblico.. e NON solo a parole!!!
Il tutto potebbe risolversi con un maggior senso civico e di responsabilità… ma è chiedere troppo agli italiano!!!
…beppe…ma dove sta scritto che con gli idealismi si cambia il mondo???
Ciao a tutti,
il dodecalogo è giustissimo, il miglior sistema per ridurre l’inquinamento è far odiare l’uso del’auto in città.
Sono stato al VEL EXPO’ di Lugano, la fiera della mobilità sostenibile, il 7 settembre è ho notato che in quella città hanno cominciato a mettere in atto questa filosofia toccando alcuni dei punti del dodecalogo.
Vi invito a leggere le mie impressioni sui siti
http://www.fiab-onlus.it/phorum/read.php?f=13&i=223&t=222
e
http://www.greenlinemobility.it/e-bike/viewtopic.php?t=20
Dobbiamo anche noi fare lo stesso!
Per ulteriori informazioni:
http://www.velexpo.ch/velexpo/
Caro Beppe, sono mamma di una bimba di 2 anni, io sono una ciclista-metropolitana e se posso giro sempre in bici. Alla sera la bimba ha sempre tosse e bronchite e la pediatra dice di non uscire e non farle respirare questo veleno. Il lavoro è precario, la salute di noi tutti ed in particolarmodo dei piccoli è in pericolo.
Mi puoi dire come C..O si può andare avanti?????
le città fanno vomitare
il dodecalogo è semplicemente fantastco
Ciao!
Caro beppe,ti scrivo a nome di colleghi che come me, sono stufi del trattamento subito.
I soldi per dirigenti e affini si trovano sempre,mentre noi per avere 10 mensili bisogna lottare.Possiamo mandarti del materiale?
un caro saluto. serena
caro B, mi sa che stavolta dalla tua vulcanica mente sia uscita una nota poco intonata.
Il problema che segnali c’è, è grande, lo vediamo e lo viviamo tutti.
ma per risolverlo bisogna allargare l’orizzonte delle misure da intraprendere e delle abitudini da correggere.
quel che dici non va molto bene, sembra più una punizione generalizzata, una specie di vendetta.
Ma non preoccuparti, ti perdoniamo.
Capita a tutti qualche uscita meno felice (metti alla frusta il giannizzero che ti ha scritto sta roba).
ciao
Onorevoli Signori,
la Federazione Motociclistica Italiana si rivolge a tutti Voi che potete esprimervi sulla Legge Finanziaria, perché finisca questo incredibile “accanimento” contro gli utenti dei motoveicoli.
Dopo tante notizie che si sono susseguite in questi giorni, la verità sembra essere infatti che si rinuncia a tassare i SUV, si rinuncia ad aumentare la tassa sui superalcolici e si punta invece a “tartassare” i motociclisti!
E’ assurdo pensare che in cambio di una tassa sull’alcool, tra i maggiori fattori di rischio quando si è alla guida, cresca il bollo sulle moto! E’ inaccettabile questa associazione di idee, per noi che ci stiamo impegnando sempre di più sul fronte della sicurezza stradale! Si dovrebbe invece andare in direzione opposta, incentivando l’uso dei motoveicoli, che comunque contribuiscono a rendere meno congestionato il traffico cittadino.
Se invece la logica è quella che anche i mezzi a due ruote debbano contribuire al sacrificio collettivo per il bene comune, si applichino alle moto più inquinanti gli stessi aumenti previsti per il bollo auto, con una maggiorazione di circa il 15 per cento.
Al momento, invece, non è così: secondo le notizie aggiornate ad oggi, il bollo per i ciclomotori “Euro 0” subisce un aumento del 36%, passando da 19,11 Euro a 26 Euro. I motocicli “Euro 0” poi, per ogni kw in più oltre gli 11 (per i quali è dovuto l’importo fisso di 26 Euro), verseranno 1,70 Euro invece di 0,88 (importo attuale), con un aumento che va oltre il 100 per cento!
Perché?
Ci si dimentica che i motociclisti danno un grande contributo alla mobilità urbana e che sono da considerarsi tra gli utenti più deboli della strada.
Si presume forse (ed è assolutamente errato), che i motociclisti, ciclo
motoristi compresi, siano tra le categorie più abbienti e quindi da tassare maggiormente? Chi guida un mezzo “Euro 0” è quasi sempre chi non ha la possibilità economica di acquistare un mezzo più moderno.
Concordo a pieno nn prendiamoci in giro con finte uscite ambientaliste ma iniziamo a proporre alternative valide se veramente ci teniamo questo argomento.nn siamo più nei paesi che si gira in bici diglielo a uno che vive da una parte e lavora dall’altra di milano o roma, oppure a un genovese come te di andare in ufficio in bici su per le salite da arrivare bello sudato.sai che profumo alle riunioni!!!
Condivido pienamente quanto scrivi Simona.
Qualcuno di lor signori è mai stato in una qualunque città del nord europa ?.
Luca
1.Ticket di ingresso per le auto
->Okay
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
-> Fisicamente impossibile da realizzare nelle zone già edificate (figuriamoci i centri storici). Ottima come idea per le zone invece ancora da costruire.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
-> Ottenendo che la gente cerca parcheggio per ore, causando traffico e inquinamento.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
-> Vedi le piste ciclabili.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
-> Okay
6.Autobus e taxi elettrici
-> Ottimo, ma come già detto da qualcuno, l’energia si produce ancora “bruciando”. Per motivi di efficienza della produzione energetica, diciamo che questa soluzione diminuisce “un pò” l’inquinamento ma lo sposta intorno alle centrali elettriche, non è che lo elimina.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
-> Okay!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
-> Così le automobili stanno ferme accese più tempo e inquinano di più. Molto meglio aumentare il numero dei sottopassaggi.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
-> Okay
10.Mezzi pubblici gratuiti
-> Okay, magari!
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
-> Velo pietoso
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
-> Bah.
Piuttosto rendiamo pulito, efficiente, funzionale ed economico il trasporto pubblico.
Perchè non pensiamo anche ad un RESET della massa di politicanti che occupano le sedie?
Leggete un pò qua sotto…
Oggi, chi in campo professionale ed economico si ritiene una “riserva della Repubblica” sbaglia. La crisi dei partiti è passata. E’ difficilissimo che i partiti lascino spazio rilevante a chi viene fuori dalle loro strutture (Fonte: La Stampa, 25.10.2006)
Così disse Giovanni Bazoli. A Firenze l’altro ieri sera all’Osservatorio Giovani Editori.
C’è davvero di che rallegrarsi.
L’unica speranza che rimane è che si sia distratto, magari in un attimo di amore senile verso i baldanzosi giovanotti al potere.
Può accadere, visti i tanti impegni che ha Bazoli (pensiamo alla fusione con San Paolo) e che lo distolgono dalle sirene che già qualche anno fa lo davano come candidato premier del centrosinistra.
Io però penso che stavolta possa aver parlato per altre ragioni: per esempio visti i tanti favori al sistema bancario che il suo amico Padoa Schioppa sta riservandogli senza alcuna voce di perplessità che si alzi da destra, sinistra o da vie intermedie.
Tranne la nostra: http://www.presente-futuro.it
MA SIAMO TUTTI IMPAZZITI , NON HO MAI VISTO UN SITO COSI , DITEMI CHE NON SONO MATTO.
http://WWW.WAR2.CH
E NOI PARLIAMO DI LIBERTA’ E DEMOCRAZIA QUANDO CI SONO PERSONE COSI’.
Perchè non cominciamo dai piccoli problemi!!!!
Non se ne può più di vivere nella cacca e nel piscio dei cani!!!!!!
D’estate poi non ne parliamo c’è un fetore da fare schifo!!!
Sono stufo tutte le mattine di aprire il lucchetto sulla ruota dello scooter tutto pisciato dai cani.
Non è forse un problema di igiene e di salute vivere negli escrementi animali???????
Caro Beppe, la prossima volta che vieni a Catania per uno spettacolo ti consiglio di spostarti in bicicletta perchè non esisteranno più i parcheggi, la cosa che più mi dispiace è che se tornerai al Metropolitan dovrai farti qualche salutare pedalata in salita ma una volta raggiunto il teatro potrai comodamente posteggiare in un’apposita rastrelliera dove pagherai soltanto una tassa per consumo di suolo pubblico da calcolare in base alla massa spostata dal mezzo. Ehm… temo che dovrai alzarti alle due del mattino perché la tua troupe sarà obbligata a scaricare il materiale di scena in un orario compreso tra le tre e le cinque poiché dopo è il turno dei sexy shops.
Ah.. dimenticavo, forse non ci saranno molti spettatori, ma ciò non sarà dovuto ad un tuo improvviso calo di popolarità, sai molta gente non sa pedalare e non ha dove posteggiare la macchina e poi alla fine dello spettacolo gli autobus in circolazione non sono tanti. Però qualche muscoloso idealista volenteroso e due o tre attempate professoresse di filosofia non mancheranno di certo…
MA SIAMO TUTTI IMPAZZITI , NON HO MAI VISTO UN SITO COSI , DITEMI CHE NON SONO MATTO.
http://WWW.WAR2.CH
E NOI PARLIAMO DI LIBERTA’ E DEMOCRAZIA QUANDO CI SONO PERSONE COSI’.
Ho visitato il sito dietro tuo suggerimento, e l’ho trovato molto approssimativo,ma cos’è che ti ha tanto scandalizzato? A parte che da un punto di vista storiografico è approssimativo e insignificante, non ho trovato prese di posizione o deliranti apologie sulla guerra, insomma è innocuo!
Probabilmente è uno che gioca ancora con i soldatini, colleziona reperti militari e va in fibrillazione quando vede un elmetto tedesco…
Qualche anno fa, facevo il letturista del gas, entro in un cortile del centro storico e che ti vedo? Un maggiolino nero, lucidato di tutto punto con le bandierine rosse e la svastica al centro..
Noi viviamo nel mondo reale, continuiamo a parlare di libertà e democrazia: è più un dovere che un diritto.
Buongiorno,
non sono d’accordo in toto con l’iniziativa in quanto ci sono un macello di paesini, e la gente come si muove da un paese alla città quando gli serve se i mezzi publici no vanno?
Come si può convincere a condividere l’auto qualcuno ed usare un solo mezzo per andare a lavoro se molta gente odia la compagnia ed il prossimo?
Io comincerei a rendere obbligatorio lo sport e gratuito, oppure ad incentivarlo a manetta; Comunque sono molto d’accordo con le proposte elencate, anche se mi documenterei sui modo di fare nel resto del mondo per migliorare il migliorabile. A Los Angeles per esempio la condivisione delle macchine è realtà.
Buon lavoro 😉
Il signor Grillo predica bene e razzola male. Anche lui usa una delle sue auto per andare in centro con signora: non usa taxi, car sharing o (orribile a dirsi) gli autobus.
Perchè non cominciamo dai piccoli problemi!!!!
Non se ne può più di vivere nella cacca e nel piscio dei cani!!!!!!
D’estate poi non ne parliamo c’è un fetore da fare schifo!!!
Sono stufo tutte le mattine di aprire il lucchetto sulla ruota dello scooter tutto pisciato dai cani.
Non è forse un problema di igiene e di salute vivere negli escrementi animali???????
Vorrei sapere cosa si può fare per difendere i diritti dei ciclisti a Milano. Io mi accanisco ad usare la bici come mezzo di trasporto primario. Abito fuori dal centro (zona S.Siro) e lavoro dietro al Duomo. Ci impego meno di mezzora ad andare a lavorare, meno di quanto sarebbe necessario con i mezzi pubblici o con l’auomobile. Il clima è molto più favorevole di quanto si creda per la maggior parte dell’anno e comunque meno fastidioso in bici che sui tram o sulla metro, la factica è relativa (Milano è piatta, qualcuno ci ha mai fatto caso?), ma si rischia la vita. Lasciamo stare quello che si respira, lasciamo stare il pavé. Noi ciclisti siamo lo zimbello non solo di mezzi pesanti e leggeri, ma anche dei pedoni che sulle ciclabili non ci rispettano e ai semafori ci ignorano peggio delle automobili e dei loro cani senza gunzaglio. Siamo ignorati dalle amministrazioni locali che non solo non mantengono le piste ciclabili ma non fanno rispettare i dievieti di sosta: in alcuni casi è meno pericoloso percorrere la strada normale piuttosto che tratti di cliclabile dove buche e auto in sosta costringono ad acrobazie icredibili. E poi, perchè sulle ciclabili non si vedono mai i viglili in bicicletta?? Dove vanno i viglili in bicicletta? Perchè non difendono i diritti dei ciclisti?? Un giorno ne ho fermati due (al bar) e ho chiesto perchè nessuno dia la multa alle auto in sosta sulla ciclabile e i.. due mi hanno detto che non sapevano nemmeno che da piazzale Lotto al Castello ci fosse una ciclabile perchè loro lavorano in zona 1!!!! Milano è una città da percorrere in bici, sembra persino più bella, facciamo qualche cosa per i ciclisti urbani. Simona
ti e’ stata reintrodotta la tassa di successione
ti hanno aumentato dal 12,5% al 20% la tassa sui BOT e fondi d’investimento
ti hanno fatto credere che le tasse le pagano solo i ricchi, col 43% oltre i 75.000 euro, ma hanno abbassato a 15.000 l’aliquota del 23% (con Berlusconi era a 26.000) e i ceti bassi (non quelli medi) pagheranno più tasse
ti hanno messo le mani sul TFR che andra in buona parte all’INPS (li rivedrai mai quei soldi?)
ti hanno detto di essere pacifisti e mandano i soldati in Libano ( e i giornali non ne parlano)
ti aumenteranno gli estimi catastali e pagherai un ICI, molto ma molto più elevata
ti hanno detto che ridurranno le spese dei ministeri, ma questo governo ha fatto il record di poltrone assegnate ai loro sottosegretari e portaborse
vieteranno l’alcool ai minorenni che però saranno liberi di drogarsi
al primo cenno di satira su Prodi hanno messo il bavaglio a Raidue
ti hanno aumentato l’accisa sul gasolio, e pagherai di più il pieno
faranno chiudere un commerciante che non emette uno scontrino per evasione, ma nulla faranno contro quei professori che danno ripetizioni agli studenti in nero
le agenzie di rating hanno già bocciato questa finanziaria
fra cinque anni sarai allo stadio a tifare Italia con immigrati che non sanno neanche l’italiano
quando andrai al pronto soccorso pagherai 36 e se devi fare della diagnostica te ne spilleranno altri 18 (e’questo pesa sui più deboli non sui più ricchi)
si fingono liberali ma vogliono statalizzare Telecom
se avevi una maglietta o una spilla con la scritta “Io sono un coglione”, tirala fuori dal cassetto e indossala adesso!
il mio sito http://WWW.WAR2.CH o clicca sul mio nome sotto.
TELELAVORO!!!
D’accordissimo con te caro Beppe, ma credo che il problema non siano solo le automobili.Mi piacerebbe che si evitassero gli sprechi anche per ciò che riguarda i riscaldamenti.Ti racconto quello che mi è successo stamani.Dal 15 di ottobre a milano sono stati accesi i riscaldamenti negli edifici pubblici e nei condomini. Stamattina sono andato in un ufficio ASL a milano dove i riscaldamenti erano a palla nonostante la temperatura mite di questi giorni.Il risultato?Un caldo atroce nell’edificio e finestre spalancate per abbassare la temperatura!!Mi chiedo:non è possibile utilizzare un metodo un pò più flessibile che consenta di accendere se è freddo e spegnere se è caldo evitando inutili sprechi e rendendo quindi l’aria un pò più respirabile?
Questo problema che ha evidenziato lei dei riscaldamenti a palla e di una temperatura primaverile appena al di là della finestra..è una altra delle tristi realtà italiane..un pò di tempo fa dedicarono una puntata di REPORT(ottimo programma)proprio a questo.Fecero vedere come in Germania hanno risolto uno stupido spreco con una spesa così irrisoria e naturale da non crederci…l’aggiunta di un termostato!!!!Sono proprio avanti in germania..pura Fantascienza per l’italia!!Forse tra trenta o quarantanni quando il nostro clima sarà ormai tropicalizzato qualche politico di turno..o anche uno che c’è già ora, visto l’andazzo italiano avrà l’illuminazione avuta già da tempo in germania!!!Saluti a tutti.
1)Benefici alle regioni che fanno più piste ciclabili/parchi giochi bambini/piantano più alberi da frutto/impianti di energia alternativa
2)Mettiamo una tassa regionale sulla benzina che vada devoluta alla ricerca sull’energia alternativa composta da neo ingegneri con ottimi voti.
3) Ogni azienda che produce materiale non riciclabile deve pagare la spazzatura, non la deve pagare il cittadino; per es. se uno produce buste deve pagare la spazzatura sul peso delle buste che vende. Chi usa materiale riciclabile avrà + benefici e cioè pagherà meno sulla spazzatura.
4)Ogni palazzo deve avere uno spazio di discarica divisa per tipo di rifiuto
Forse prima di scrivere certi decaloghi dovresti provare a lavorare qualche giorno con/in mezzo alle persone normali; ti è venuto in mente che dentro a quelle macchine ci sono delle persone? E quelle persone magari sanno benissimo quali sono i problemi connessi alla circolazione delle loro vetture ma sono altrettanto consce che non ci sono soluzioni equivalenti? Se togli anche i pochi parcheggi che ci sono (e te lo dice uno che vive a Milano) le macchine non se ne staranno nei box ma in mezzo alla strada dove già stanno quando non si trova parcheggio!
Capisco l’esigenza di trovare ogni giorno cose nuove da scrivere e argomenti con cui criticare società, governanti etc… ma pensa sempre prima di scrivere.
Caro Beppe è una buona proposta ma non basta…è necessario anche ridurre i PRIVILEGI parlamentari.
Sono una classe iper-privilegiata
ci sono norme assurde
ad es x i parlamentari sono riconosciuti i diritti delle coppie di fatto…diritto che loro però non vogliono concedere al resto del popolo perchè?????
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
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Perchè non vi è ancora il post nuovo?
BEPPE, BASTA FAR STARNAZZARE QUESTO BLOG.
I ROMANI, assediati dai Galli, erano tentati di mangiarsi le OCHE che, considerate SACRE, si aggiravano “libere” per il Campidoglio.
Una notte Marco Manlio intuì che i Galli stavano scalando le mura, li affronto e il combattimento provocò l’agitazione delle oche che, starnazzando, svegliarono i Romani che poterono così sventare l’attacco e decimare i Galli.
SE SEI BUONA FEDE, e non sei interessato solo alla popolarità e ai benefici economici che questa comporta:
1) CREA UN FORUM,
2) SELEZIONA SOSTENITORI popolari, come te. Ve ne sono?
3) SELEZIONA COLLABORATORI, capaci, Ve ne sono!
4) SCENDI IN CAMPO CON LA SQUADRA.
Allora, e solo allora questo starnazio non sarà caciara allarmante.
/* Scheggia */
@ Antonio Nattieri 25.10.06 20:23
Scommetto che lavori a Como! Almeno, il fatto degli orari dei mezzi pubblici stabiliti da un mentecatto fa propendere fortemente per questa ipotesi… 🙁
Ciao!
test antidroga obbligatorio per i parlamentari
FUORI I NOMI
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TELELAVORO!!!!
Riguardo al punto 8 (“Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni”) bisognerebbe combinarlo con l’obbligo di spengere i motori durante l’attesa (per auto non elettriche, quindi tutte, purtroppo), altrimenti ai semafori si crea un nube di smog per i pedoni che passano di lì.
E’ una cosa che andrebbe comunque fatta a priori dell’allungamento dei tempi di attesa. Se si scaricano le batterie chissenefrega, con un auto elettrica non succederebbe.
TELELAVORO!!!!
Ciao Beppe,
Se volete vedere la città del “futuro” venite a Parigi… ma senza automobile (parcheggi introvabili e forature delle gomme ai gipponi).
Caro Beppe, forse per una volta non sono pienamente daccordo, forse perchè non vivo in una grande città e dalle mie parti senza mezzo proprio non ti muovi. Le soluzioni potrebbero essere altre:
– Chiudiamo le autostrade ai camion e facciamogli usare sti benedetti treni
– Imponiamo leggi che obbligano ogni casa automobilistica a produrre almeno 1 vettura per ogni tipo di carburante esistente
– Imponiamo si tempi semaforici pro-pedoni ma istituiamo anche pesanti multe per chi non attraversa sulle strisce
– Leviamo i parcheggi a raso però costruiamone di interrati a basso costo
– Tassiamo a morte i SUV e leviamo le tasse ai mezzi a 2 ruote
– Aboliamo ogni tipo di macchina governativa. Se un politico è convinto di fare bene, che prenda il tramme per ricevere tanti consensi
– Abbassiamo pure l’ici a chi non ha auto, ma attenti perchè le intesteranno ad altri
– Ma soprattutto non votateli perchè hanno delle sigle o dei colori, perchè a loro di quelle cosa non interessa nulla, sposano le sigle ed i colori che più gli fanno comodo, e non mettono nemmeno la freccia quando passano da una parte all’altra…
ecco un altro video, ancora più dettagliato, della macchina ad aria compressa…
http://www.youtube.com/watch?v=D-A3XHFT5qc
e qui c’è n’è un altra con un motore così piccolo da pesare 30 kg…
http://www.youtube.com/watch?v=Dq8aZVLpf-c
entrambi i video sono in inglese, ma britannico, è molto capibile…
eccola l’auto ad aria compressa! guardatevi il video su youtube!!!
http://www.youtube.com/watch?v=_GZTDhDsf4U
per questa macchina beppe, si potrebbero evitare le tasse ecc previste per le altre macchine a benzina…
e questa è la versione in inglese che mi sembra un pò più dettagliata….
l’unica pecca di questa macchina è che non va tanto veloce… ma non è che sia un problema in città…
Tutto bello…ma come si fa a togliere dal culo l’auto agli italiani quando solo su di essa si sentono qualcuno? Gli italiani automobilisti(ovviamente non tutti)…complici tra di loro contro le pattuglie della polizia…che lampeggiano per avvisare dei carabinieri, così quei bastardi che fanno i 130 in centro abitato la passano liscia e il giorno dopo possono ammazzare un pedone sulle strisce pedonali…
Come fai a togliere il giocattolone a ‘sti dementi? (offendo solo la categoria di automobilisti di cui sopra)…
hai pienamente ragione. però sappi che di norma che chi fa 130 in centro il giorno dopo potrà investire lo stesso il pedone perché, la multa gli arriverà dopo 4-5 mesi e potrà anche dire di non sapere chi guidava l’auto, pagando una multa aggiuntiva, con grande gioia dell’ente che ha emesso il verbale.
caro Beppe
OK. Reset delle auto e dei sistemi di autotrazione. Andiamo a spolverare l’Ing. Guy Negre che è finito nel limbo della ragione per avere brevettato il motore ad aria compressa. Facciamolo conoscere e pubblica gli inventori delle scoperte scomode perchè rivoluzionano il sistema.Vediamo ad esempio quanto funzionano le caldaie ad acqua dell’Ing. di Treviso della KWANT.
Si risolve con nuove proposte in ogni campo.
p.s. aggiungi i taxi elettrici o ad olio vegetale o alcool (motori fiat brasiliani).
Grazie e coraggio
DOV’e’ finito MAX STIRNER??
Vedo che MAX STIRNER è sparito e in compenso sono aumentati i miei cloni…ma che bel MASS MEDIA democratico che è diventato questo BLOG…
Cosa c’è STIRNER??? Hai paura e per tale motivo hai cambiato di nuovo NICK per non farti più rintracciare e umiliare da me??
Se pensi di risolvere così il problema delle censure sei un povero ILLUSO…
Comunque ti metto alla prova:vi avverto, te e gli altri malati di mente come te dello STAFF di GRILLO (tipo MANUELA BELLANDI,sempre che esista effettivam) che alla prima censura che subisco partirà la LETTERA DENUNCIA a TV,PARTITI e GIORNALI e saranno cazz. amari sia per te che per lo stesso GRILLO, se non ti ha già tolto dalle palle!!!
Good night
Joe
caro Beppe
OK. Reset delle auto e dei sistemi di autotrazione. Andiamo a spolverare l’Ing. Guy Negre che è finito nel limbo della ragione per avere brevettato il motore ad aria compressa. Facciamolo conoscere e pubblica gli inventori delle scoperte scomode perchè rivoluzionano il sistema.
Si risolve con nuove proposte in ogni campo.
p.s. aggiungi i taxi elettrici o ad olio vegetale o alcool (motori fiat brasiliani).
Grazie e coraggio
caro Beppe
OK. Reset delle auto e dei sistemi di autotrazione. Andiamo a spolverare l’Ing. Guy Negre che è finito nel limbo della ragione per avere brevettato il motore ad aria compressa.Vediamo quanto funzionano le caldaie ad acqua dell’Ing. di Treviso della KWANT. Facciamolo conoscere e pubblica gli inventori delle scoperte scomode perchè rivoluzionano il sistema.
Si risolve con nuove proposte in ogni campo.
p.s. aggiungi i taxi elettrici o ad olio vegetale o alcool (motori fiat brasiliani).
Grazie e coraggio
Ho sentito Cofferati l’altro giorno delirare su una Metropolitana a Bologna,un progetto che speravo dimenticato,anche perchè già parecchi anni fa degli accertamenti avevano stabilito quanto fosse rischioso un progetto simile per la particolare situazione sotto la Città.Beppe ne sai qlcs,o i ragazzi del Meetup.io ora sono fuori per lavoro,ma con l’anno nuovo torno e resto nella mia città.Facciamo qualcosa
HELP
x il moralizzatore:
Le Iene possono dire quello che vogliono,ma le cifre che dici sono ridicole. Tu stesso dici che il tunnel sotto la manica e’ costato 13 mil di euro, o il tunnel della val di Susa costerebbe 10 miliardi (praticamente dovrebbe essere un tunnel che fora le Alpi per poi spuntare in Francia), ed uma galleria per attraversare una montagna degli Appennini costa 50 mil di euro. Non puo’ essere. Cifre sballate. Anche la lunghezza, 70 km. e’ assurda,da Bologna a Firenze ce ne sono 100 ed il Mugello e’ solo una parte della tratta di pochi km.
Credo che l’esser toscano racchiuda più di una fortuna, essa nasce per prima cosa nella magnificenza lussureggiante di naturale bellezza di cui rigoglosi sono i territori, del clima mite, e della aperta e ridente cordialità delle popolazioni, e non per ultima di una non affatto celata furbizia, che, dei toscani, fa proverbiale arguzzia, senza far torto ad alcun altra gente, voi siete fra tutti fortunati sicuramente. Spero di aver esaudito ogni curiosità del mio detto e dessèr quindi stato corretto, Ciao ancora E.T. a rileggerti con piacere,
Francesco
Ah Gianfra’… i commenti vengono pubblicati dopo approvazione e ci mettono una mezza giornata…
sì, grazie, era questa. anche lo straniero è bellissima, lo sapevo che l’aveva scritta lui
Belloziettomiogiornalista!
Sig.Proietti Cara Lei è sempre er mejo!!!!
bacetto a zio e al piccologrande Bruno
Addio un buon amico di miei anni verdi e non solo;
E’ ormai sera un altro giorno si spegne, e voglio salutare, con voi, un altro grande amico, che oggi ci ha lasciati, che, tanto ha rallegrato con le sue canzoni e le sue musiche, il mio e forse, anche il vostro viaggio su questa terra, o per lo meno a tanti:
CIAO— BRUNO LAUZI—-, CHE TU POSSA CAVALCARE, L’ONDA, DI CUI TANTA GIOIA HAI SAPUTO MAGISTRALMENTE INTERPRETARE, NELLO SPUMEGGIARE, DI UN MARE SCONFINATO COME LA TUA ALLEGRA VITALITA’ CHE, PER TANTO, CI HA TENUTO COMPAGNIA E CHE, MAI, IO ALMENO DIMENTICHERo’, ciao, buon viaggio
Francesco
ciao francesco, mi unisco anch’io al ricordo. anche per me è stato un compagno di strada della mia gioventù
ti avevo promesso una risposta, ma,come vedi, è difficile per persone della nostra età stare dietro ai ritmi della tecnologia,l’argomento che ci interessava l’altro giorno è già scaduto come le mozzarelle, sorpassato da altri più urgenti.
mi è piaciuto il tuo post in cui parlavi di una visione che per te era utopistica. non ci crederai, ma mi pare di aver letto che la faccenda di lasciare le auto a disposizione di tutti fosse stata proposta da qualche parte, non ricordo però se fosse un progetto concreto o un sogno come il tuo. comunque è una cosa su cui ci si può ragionare, non mi pare tanto impossibile
resetopoli!
Tutti ci perderebbero con delle manovre del genere, tutti ci perderebbero nell’immediato… pensate quale difficoltà per andare in centro a fare shopping, per parcheggiare l’auto la mattina quando andiamo a lavorare…
Ma cari, cari pigroni motorizzati… TUTTI CI GUADAGNEREBBERO se questi 4 accorgimenti proposti dal Grillo venissero messi in atto. E sono convinto che una volta abituata, la gente, non si lamenterebbe neanche poi tanto e finalmente POTREBBE RESPIRARE.
Io esco di casa la mattina in bici, mi faccio 5 km per arrivare in stazione e prendere il treno… poi a piedi fino all’università. Peccato che i tragitti in bicicletta e a piedi debbano essere realizzati in mezzo a un mare di macchine, perchè nessuno a voglia la mattina di mettersi sui pedali, poverini… Ma non mi lamento mica (certo sono un fesso a beccarmi lo smog di migliaia le macchine tutte le mattine, ma non è questo il punto). Solo penso a quanto sarebbe bello (e utile e sano e giusto) vedere altre bici, altre persone intorno a me… invece di vedere solo busti impalati dentro a stupide autovetture (per l’ottanta per cento del tempo ferme!!!).
Sono 12 consigli… li leggi e dici: IMPOSSIBILE! Non li vorrà mai nessuno. Ci pensi e dici: è poi così difficile fare qualcosa per migliorarci la vita, la salute, la F E L I C I T A’!!!
L’uomo è proprio un essere strano!
Bellissimo pedalare in bicicletta…stupendo! Io per andare in centro uso sempre e solo la bici…anche se devo andare a fare “shopping” in centro (quando mi avanza qualche soldino) ma ahimè ci sono situazioni dove la macchina serve:
1) quando ad un colloquio per un lavoro lontano qualche km da casa e mal collegato coi mezzi pubblici ti chiedono “sei automunito” che fai?
2) se si vuole aria pulita (e solo uno stolto non la vorrebbe), perchè non produrre la Eolo (macchina che va ad aria compressa ma che ha fatto pervenire minacce di morte al suo scopritore), incentivare la diffusione di auto ibride elettriche o a idrogeno, vendere in serie macchine che consumano 1 litro ogni 150 km (e che quindi inquinano meno)?
Rispondimi soprattutto alla seconda domanda… sono tutte tecnologie che esistono, quindi il problema è: perchè non si producono? Beppe Grillo lo sa? O lo chiediamo alle lobby politiche? O lo chiediamo alle case automobilistiche e petrolifere?
PS: te ce l’hai la patente? Se sì, perchè se funziona tanto bene la bici? A casa tua la usano? Perchè? Mica la usate solo quando uno sta male? Sei universitario, magari c’hai la ragazza o comunque 2-3 sere a settimana esci con gli amici: ci vai in bici? Certo, non muori senza la macchina ma…se sei uno che rimorchia nei pub o in disco, stare senza macchina ti peserà!
Rodriguez (Ramirez?),
Si si, copio.. ho sentito della questione che il Comune deroga.. (cammina sempre con un vocabolario
o qualcosa di satellitare).. anzi fatti consigliare che di deroghe non si finisce mai che l’apprensione..
(e punto, e virgola, e punto e virgola, ma che dico? tre punti e tre virgole, anzi abbondiamo: scrivi che siamo stufi e vogliamo le stufe!)
Questo il linguaggio di un addetto, addentrato, che sentente saccorcia sulla chiosa dell’arzigogolo..
So cazzi nostri, sono armati de letteram, e se vuoi parlare devi ingoiare un vagone di prassi
e muffe romantiche.
E se no si ride! perchè vicino a “deroga” c’è una marea di concetti astrusi che ci seleziona (la marea) all’espresso mediocre, all’essere in luogo dell’apparire.
Ma tu non l’ascoltare! che a perder la misura si perde il piacere pure di suonare!
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
Credo che:
per risolvere il problema smog nelle città, occorra estirpare il male dalla radice, non tamponare solo la superficie.
Allora propongo di:
1) Mantenere salda e sicura la rete di informazione tramite Internet e diffonderla (tutelare, difendere e diffondere il nostro Beppe Grillo)
2) Sensibilizzare le persone poiché su 6.5 miliardi che siamo, forse solo mezzo miliardo ha un tenore di vita soddisfacente mentre per gli altri non è affatto così: troppa indifferenza, superficialità, ignoranza e crudeltà. Ma ne siamo tutti responsabili.
3) Informare quante più persone sulle energie pulite:
a. Fotovoltaico (il Sahara è abbastanza grande) per produrre energia elettrica dal Sole.
b. Ivi realizzare centrali elettriche fotovoltaiche che non dovrebbero costare molto di più di una nave da guerra, tipo la San Giusto, o di caccia militari, che in ultima analisi portano morte, per salvaguardare un’economia basata sul petrolio.
c. Produrre idrogeno dalla scissione dell’acqua, portata con condotte nel deserto, con l’energia di cui al punto a’.
d. Costruire veicoli con celle a combustibile, che prendono energia elettrica dall’idrogeno, di cui al punto c’.
e. Fare andare le automobili con motori elettrici (rendimenti 2-3 volte superiori a quelli delle auto) con emissione di vapore acqueo.
4) Imporre agli attuali governi del c o (sono sempre loro e tutti uguali e sono ancora tanti quelli che credono ancora alle loro parole ) di convertire entro 2-3 anni tutto il sistema.
5) In caso di inottemperanza e scadenza del termine proclamare e mettere in atto lo SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO.
6) Fare cadere i c u l i caldi e comodi dei dirigenti manigoldi noti e/o occulti di questa società inumana, andandoci naturalmente a riprendere i soldi sottratti, le ferrovie, l’energia, l’acqua, le telecomunicazioni, le autostrade, le poste, ecc, ecc, ecc.
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
7) Instaurare una democrazia diretta, mediante votazioni in rete purché sicure e controllabili da chiunque e instaurale la REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE) eleggendo a sorte tra candidati e candidate volontari (istruiti, laureati e non, di ogni estrazione, senza interessi personali da tutelare).
8) Impedire plurime rielezioni.
9) Annullare l’imposizione delle “educazioni” religiose di qualunque tipo , ma che ognuno possa scegliere liberamente in chi o cosa credere.
10) Impedire la costruzione di armi e diffondere l’intelligenza, la collaborazione, non la paura del diverso e l’ignoranza. Collaborazione e non competizione.
11) E così via.
Grazie per l’attenzione.
Fare sconti di carburante a chi si presenta dal distributore di carburante con la macchina piena di persone ed aumento dello stipendio a chi si reca a lavoro in autobus.
Caro Beppe, so che ricevi milioni di messaggi ogni giorno ed è difficile leggerli tutti, ma spero proprio che questo tu riesca a leggerlo e a darmi una risposta.
Qualche mese fa sono rimasta colpita da una lettera che un signore ti ha scritto: diceva che non ne poteva più di restare in questo paese, che ogni giorno perdeva la speranza di un miglioramento sociale, che ogni sera guardava i suoi figli e voleva dargli qualcosa di meglio per il loro futuro, quindi … aveva pensato di andarsene dall’Italia! Di cambiare in meglio. O almeno questo si augurava.
Tu gli hai risposto, gli hai detto che aveva ragione in tutto questo ma lo esortavi a tenere duro. Gli dicevi di resistere perchè qualcosa sarebbe cambiato anche con la nostra tenacia.
Beh, io mi sento proprio come quell’uomo! E non vedo nulla all’orizzonte. Anzi vedo che va sempre peggio. Siamo lo zimbello europeo, il popolo dei quaranta ladroni … anzi 40 + 40 + 40 ecc. Siamo sempre più maleducati, incivili, codardi (ci abbassano i pantaloni ogni giorno e noi continuiamo ad alzarci tutte le mattine … per pagare la rata del mutuo!) e soprattutto continuiamo ad andare a votare!
Io non so quanto rimarrò in questo paese. Ho una sorella che ha fatto i bagagli ben 6 anni fa e non se ne pente neanche un pò!
E tu che ne pensi? E’ giunta l’ora di andarsene?
Grazie e ancora grazie per quello che fai ogni giorno!! Persone come te dovrebbero essere elette e non censurate!
Sandra
Riepilogando:
1) SÌ ticket di ingresso per le auto (ma valido solo di giorno, per i NON residenti e per spostamenti non dovuti a lavoro o urgenze; purtroppo ci saranno sempre i furbi).
2) SÌ pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
3) SÌ eliminazione progressiva di ALCUNI parcheggi in città.
4) SÌ creazione di zone verdi, anche al posto di ALCUNI parcheggi che potrebbero essere progressivamente levati fatti i suddetti punti (magari mettendo porte di calcio, reti da pallavolo, un paio di canestri accessibili a tutti gratuitamente e che riportino i ragazzi a giocare per strada e non davanti un video);
5) BOH car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (cosa vuol dire “car sharing”? in cosa consisterebbe? A volte usiamo l’italiano…);
6) SÌ autobus e taxi elettrici;
7) SÌ diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina;
8) SÌ il tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni;
9) NO carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (non si può chiedere a chiunque abbia un’attività com-merciale di recarsi al lavoro alle 5 di mattina quando magari può aprire alle 9; oppure, un grossista o trasportatore non può rifornire tutti in solo 2 ore).
10) SÌ mezzi pubblici gratuiti (gli autobus sono acquistati coi soldi nostri), ma per far abbandonare l’auto occorre: a) aumentare le corse e la loro frequenza; b) coprire meglio tutte le zone della città, sobborghi e ipermercati limitrofi; c) garantire sicurezza da borseggi o scippi o… stupri (una commessa in un ipermercato difficilmente torna da lavoro alle 21-22 con un autobus…).
11) NO alla tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (perché chi non ha un garage che fa? Già uno rischia di vedersela rubare ogni giorno sotto casa… un altro mutuo NO!).
12) SÌ agli uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi, se ben serviti dai mezzi pubblici e se i dipendenti sono del posto e non vengono da fuori citt
L’azione comincia con l’informazione.
Almeno un Beppe Grillo Meetup in ogni comune.
Non solo in rete, ma con un luogo fisico.
Liberiamo il tempo per pensare, per capire, per vivere meglio.
relativamente alle proposte presenti nel post “i veleni delle città”…
mi sembrano un pò punitive nei confronti di coloro che non hanno altra colpa se non quella di non avere alternativa all’utilizzo dell’auto, pur vivendo in città.
Nello specifico: sono uno zootecnico professionista e svolgo la mia consulenza in un centinaio di aziende agricole di bovini da latte nelle province di Milano e Lodi, posseggo un box nel quale staziona l’auto di mia moglie e la mia vettura è parcheggiata in strada.
Percorro circa 40000 km/anno e mi rendo conto di essere una fonte di inquinamento…
Ritengo tuttavia che le responsabilità siano da ascrivere a coloro che non mi forniscono alternative valide ai convenzionali combustibili, piuttosto che ad uno che tenta di arrivare indenne alla fine del mese.
RESET: seconda parte
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
7) Instaurare una democrazia diretta, mediante votazioni in rete purché sicure e controllabili da chiunque e instaurale la REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE) eleggendo a sorte tra candidati e candidate volontari (istruiti, laureati e non, di ogni estrazione, senza interessi personali da tutelare).
8) Impedire plurime rielezioni.
9) Annullare l’imposizione delle “educazioni” religiose di qualunque tipo , ma che ognuno possa scegliere liberamente in chi o cosa credere.
10) Impedire la costruzione di armi e diffondere l’intelligenza, la collaborazione, non la paura del diverso e l’ignoranza. Collaborazione e non competizione.
11) E così via.
Grazie per l’attenzione.
Non sei l’unico a pensarla così :
http://brunomammola.splinder.com/
perchè non ne parliamo?
baci
Caro Grillo senti questa, e poi dimmi se la schizofrenia è, o non è, il vero problema dell’Italia.
Apparentemente non c’è nessuno apertamente favorevole alla cementificazione, all’ urbanizzazione, alla progressiva diminuzione degli spazi verdi. Apparentemente la maggior parte vorrebbe tornare alla sana vita del “mulino bianco”. Bene.
Mio padre, quando è andato in pensione, con la liquidazione ha comperato un piccolo prato in periferia, e un cavallo. Degustibus.
Subito petizione popolare perchè il cavallo..fa i bisogni… puzza.. e bisogna eliminare simili sconci dalle nostre linde e profumate città!
L’ufficiale sanitario però, non ha potuto che constatare la perfetta cura prestata all’animale, e quindi non è proceduto oltre, archiviando la denuncia. Dopo un paio di anni, lo zoo si arricchisce di alcune galline e un indispensabile gallo del pollaio.
Altra petizione popolare.Risultato: gallo che canta, abbattuto, e multa perchè alla conta risultavano più di 10 galline (13 per l’esattezza) che non erano state denunciate al Comune. Sì, perche l’odinanza locale dice che, solo dietro presentazione di domanda in carta bollata da 15 euro, si possono tenere animali da cortile, in numero massimo di 10 ( un euro e mezzo a pollo).
La parola “schizofrenia” mi salta, così, alla mente.
Come per quei politici che chiedono a noi sacrifici, ma si aumentano i loro privilegi.
Schizofrenia.
Eppure, trattandosi di una malattia, forse possiamo curarla, forse non siamo SOLO QUELLO CHE SIAMO. Sì, forse è tutta colpa di una malattia, e con le giuste medicine…..forse..magari ridiventiamo savi.
Saluti Bruno
RESET: prima parte
SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO VERSO
LA REPUBBLICA STOCASTICA (CASUALE)
Credo che:
per risolvere il problema smog nelle città, occorra estirpare il male dalla radice, non tamponare solo la superficie.
Allora propongo di:
1) Mantenere salda e sicura la rete di informazione tramite Internet e diffonderla (tutelare, difendere e diffondere il nostro Beppe Grillo)
2) Sensibilizzare le persone poiché su 6.5 miliardi che siamo, forse solo mezzo miliardo ha un tenore di vita soddisfacente mentre per gli altri non è affatto così: troppa indifferenza, superficialità, ignoranza e crudeltà. Ma ne siamo tutti responsabili.
3) Informare quante più persone sulle energie pulite:
a. Fotovoltaico (il Sahara è abbastanza grande) per produrre energia elettrica dal Sole.
b. Ivi realizzare centrali elettriche fotovoltaiche che non dovrebbero costare molto di più di una nave da guerra, tipo la San Giusto, o di caccia militari, che in ultima analisi portano morte, per salvaguardare un’economia basata sul petrolio.
c. Produrre idrogeno dalla scissione dell’acqua, portata con condotte nel deserto, con l’energia di cui al punto a’.
d. Costruire veicoli con celle a combustibile, che prendono energia elettrica dall’idrogeno, di cui al punto c’.
e. Fare andare le automobili con motori elettrici (rendimenti 2-3 volte superiori a quelli delle auto) con emissione di vapore acqueo.
4) Imporre agli attuali governi del c o (sono sempre loro e tutti uguali e sono ancora tanti quelli che credono ancora alle loro parole ) di convertire entro 2-3 anni tutto il sistema.
5) In caso di inottemperanza e scadenza del termine proclamare e mettere in atto lo SCIOPERO GENERALE A TEMPO INDETERMINATO.
6) Fare cadere i c u l i caldi e comodi dei dirigenti manigoldi noti e/o occulti di questa società inumana, andandoci naturalmente a riprendere i soldi sottratti, le ferrovie, l’energia, l’acqua, le telecomunicazioni, le autostrade, le poste, ecc, ecc, ecc.
Tu usi il tubolario, si capisce benissimo.
Meno male che era l’ultimo.
PAROLE SANTE.!
😉
E COSI’…FINISCE ANCHE QUESTA GIORNATA…
ANCHE OGGI TANTE BELLE PAROLE DI TUTTI QUANTI…..E NULLA DI PIU’…..
VABBE’ PROVERO’ A RILEGGERVI DOMANI….
NON SI SA’ MAI CHE QUALCUNO INIZI LA RIVOLUZIONE….
LA RIVOLUZIONE!!!!!!
VOGLIO LA RIVOLUZIONE…..
ciao gianni, anche a me piaceva molto bruno lauzi. stamattina volevo postare una sua canzone per ricordarlo, ma non l’ho trovata su google. parlava di un poeta che era speciale che un giorno si uccise per la gran confusione mentale. o forse sbaglio, non era la sua, eppure me la ricordo benissimo.
credo anch’io, senza conoscerlo personalmente, che fosse un grand’uomo
Si vabbè, l’ha cantata lui, ma Genova per noi è di Paolo Conte: a Paolo quel che è di Paolo, ekkekazz!
Il suo nome è falso, non ne ha uno più verosimile?
Benriletto fortunato toscano, ciao E.T., ma poi i motori renderebbero meno e come farebbero ad ammazzarsi questi super piloti non potendo più andare a 230 Km. all’ora, senza contare che bisognerà dare l’addio al raggiungere da 0 A 100 Km all’ora, in x frazione di secondi, anche se non mai capito a che caspita serve? Forse alla partenza a razzo ai semafori?. Ciao
Francesco
Sono contrario alla tassazione delle auto parcheggiate e al ticket in ingresso nelle città: non basterebbero a risolvere il problema. Secondo me l’unico mezzo per evitare la distruzione nostra e del pianeta è abolire completamente il mezzo privato e lasciare solo i mezzi pubblici che finalmente potrebbero funzionare, rispettando gli orari e poiché utilizzati da tutti essere a bassissimo costo (o gratis) e ad alta frequenza. Potremmo così avere un’aria pulita, meno stress, nessun incidente stradale perché potremmo ben separare i percorsi dei mezzi pubblici da quelli delle bici e dei pedoni ed avere delle città verdi con tanti spazi sicuri per i bambini, una attrattiva turistica ancora più accattivante, sparirebbero anche i condizionatori visto che la terra potrebbe finalmente respirare senza l’asfalto e noi potremmo finalmente usare le bici e risparmiare un sacco di soldi per le palestre….e pensare che non sono nemmeno genovese… ciao a tutti da un Franco di Firenze
Ma il motivo della scelta di tale compressione non è stata scelta per una questione di resa energetica? Allora forse è meglio abbandonare proprio la benza…
Senti che idea: e i tubi di scppamento li colleghiamo agli abitacoli, dovrebbe piacerti!
Ben tornato,tempi duri questi eh? Nel senso del lavoro.
Mi sa che, dopo l’ondata di sacro furore di ieri, ‘sta storiella del “reset” è già finita in c@cc@. Il povero B.G. alla prima volta che ha provato a chiamare alla carica le sue truppe cammellate , quelli che ieri lo volevano cardinale per intenderci, si è voltato a guardare ed è rimasto solo…
Agli italici non gli devi toccare l’ auto, ce l’hanno saldata alle chiappe pure per andare la domenica mattina a comprare i bignè alla crema a 300 m. da casa, e io ci lavoro, e io porto i pupi a scuola, e io coma faccio, e io pago troppo di bollo, e prodi ci tassa i suv, e la tassa di successione…
E questo proprio nel giorno in cui il WWF pubblica un rapporto dove si dice che stiamo consumando le risorse del pianeta ad un ritmo insostenibile, sopratutto il petrolio, che siamo tanti e che diventeremo presto troppi. E c’è pure qualcuno che ancora si preoccupa dei parcheggi? E pensate che la soluzione siano le macchinine elettriche o a aria compressa o a scorregge? Ma i cervelli chi li resetta?
caro Andrea, come ho detto, in linea di princio sono d’accordo ma… se il problema è il buco dell’ozono e l’aria che respirano, ci sono soluzione meno drastiche:
1) incentivare la produzione e la diffusione di auto ibride o elettriche o a idrogeno o… perchè non favorire l’idea di una vettura ad aria compressa (sic!)? Quella progettata da Guy Negre, ingegnere francese minacciato di morte se l’avesse messa in commercio…
2) perchè gli Stati non impongono le case automobilistiche a produrre macchine che fanno 150 km con 1 litro e che inquinano meno? (già esistono ma non le producono in serie: perchè?) Chiedi al mio omonimo di Nervi che esistono già auto simili…
Per questi 2 semplici motivi modifico la proposta di BG
PS: mi auguro dirai ancora “sti ‘azzi” se, con la proposta di Grillo in vigore, nessuno potrà venire a riparare un tubo che perde o un tetto bucato a casa tua!
che assurdità.Il tuo decalogo è perfetto beppe e per lo più semplicissimo.
Pensa l’assurdità delle menti contorte dei nostri dipendenti veronesi:
Da un lato fanno la ztl in tutto il centro storico dall’altro stanno ultimando la costruzione di due super parcheggi in pieno centro storico.
Inoltre:il numero di ciclabili percorribili è aumentato nettamente con l’amministrazione Zanotto.Vero.Peccato che sia aumentato nettamente anche l’inquinamento dell’aria.
Per cui,per i poveri ciclisti che come si cimentano quotidianamente nell’uso della bici,ci aspettano sane boccate piene di smog.Ciclabile.
A me piace Germano Mosconi!
E il solo rapporto di compressione(che non so esattamente cosa sia) può rendere la benza meno esplosiva?
Figlio mio, credo che tu ti stai sbagliando, in genere sono gli uomini a scoprire di avere figli naturali da qualche parte… ricordi(mater semper certa est)
poi, se avessi avuto un fgilio, non la’vrei chiamato certo Ciccio…
;-))))))
Oggi per curiosità, mentre aspettavo la corriera, ho contato le macchine.
Una trentina forse, 5 con due persone, 25 con una sola persona a bordo.
E andavano tutte in città (la mia città non è immensa, 100.000 abitanti, forse meno).
E da un po’ mi frulla questa idea.
1. Incentivi per impianto a gas
2. Obbligo alla Fiat di costruire macchine con doppio carburante (benzina/gas)
3. Vendita, in pochi anni, di sole macchine con doppio impianto benzina/gas
4. Nuova tassa sulla benzina che annualmente sale e contemporaneamente fa scendere il prezzo del gas
5. Abbonamento obbligatorio per il trasporto urbano/inter-urbano (tariffe agevolate, 100 euro all’anno a persona in età scolastica)
Cosi se proprio vuoi prendere la macchina lo puoi fare, però giacche paghi l’abbonamento alle corriere/autobus, a questo punto prendi quelli.
Se proprio vuoi andare a benzina fallo pure, però visto che il gas costa meno e l’impianto c’è di serie (sulle macchine Fiat) a sto punto vai a gas.
Sono d’accordo sentire i massimi esperti di inquinamento cittadino (le due mamme con pargoli) ma ci sono dei punti che cancellerei del tutto o modificherei: ci sono altre realtà. Esempio: un artigiano, un falegname, un idraulico o un muratore come si dovrebbe muovere in città? Ticket d’ingresso, tassa per l’occupazione suolo pubblico ma, senza parcheggi, dove sostare?
Per fare deroghe o permessi speciali servono controlli accurati e meticolosi perché 1) non deve avere la speranza di farla franca (bisogna avere la certezza di essere multati); 2) non si può creare una politica clientelare sui permessi speciali o affini.
Poi bisogna aumentare le corse degli autobus e le loro frequenze! Se uno lavora di notte come fa a muoversi nella mia città (Pescara)? Poi le biciclette, con la pioggia ed il vento (specie d’inverno o per le pensione anziane), sono poco consigliati.
E chi lavora a 17 km da casa propria come fa? Io lavoro in un paesino dove tra i requisiti mi hanno chiesto: «Sei automunito per recarti qui sul posto di lavoro tutti i giorni puntuale?». Ahimé non posso permettermi il lusso di rinunciare ad un lavoro! Mi secca inquinare l’aria e “consumare” la macchina, ma ho alternative?
E il weekend? Magari una famiglia dopo una settimana di lavoro stressante che fa? Per andare in un ristorante deve pagare dazio? Alla faccia della libertà! Questa mi sembra una castrazione!
D’accordo, la salute è il primo bene da curare e salvaguardare ma ci sono altri mezzi. Un esempio su tutti: incentivare l’acquisto di macchine ad idrogeno, ibride o, meglio ancora, favorire la fabbricazione e la diffusione della Eolo, la macchina ad aria compressa ideata dall’ing. francese Guy Negre, ex Williams in F1. Una Eolo era valutata sugli 11.000 , magari lo Stato potrebbe farsi garan-te del mutuo o magari decidere di produrla esso stesso: quanto risparmi sulla benzina al mese? …100 ? Mi dai la tua, ti faccio uno sconto rottamazione, ed il rimanente me lo paghi a rate mensili da 100 .
Sai Giuseppe,come ho scritto ora il WWF ha pubblicato un rapporto allarmante sullo stato del pianeta Terra per tutta una serie di motivi scientifici, e due giorni or sono la N.A.S.A. ha comunicato che lo “strappo” nell’ozonosfera ha raggiunto dimensioni mai raggiunte prima: a costo di sembrarti brusco devo dire “‘STI CAZZI!” del muratore, dell’idraulico, di chi lavorqa a 17 km da casa o dei weekend delle famiglie stressate, si attacchino tutti quanti…
CIAO, sono un semplice conducente di autobus,schifato dal sistema ma con l’ hobby di mettere i puntini sulle “i”. Oggi questa figura assum due nomi, rompicoglioni, o sovversivo (alias no global e affini) Forse son il primo lo ammetto. Disagi a Milano? mancanza di una logica chiara nei lavori? Behh ne so qualcosa. Un esempio per tutti? Spazio ex Varesine, progetto per grattacielo mega… costo 450 milioni di euro. A presto
CIAO, sono un semplice conducente di autobus,schifato dal sistema ma con l’ hobby di mettere i puntini sulle “i”. Oggi questa figura assum due nomi, rompicoglioni, o sovversivo (alias no global e affini) Forse son il primo lo ammetto. Disagi a Milano? mancanza di una logica chiara nei lavori? Behh ne so qualcosa. Un esempio per tutti? Spazio ex Varesine, progetto per grattacielo mega… costo 450 milioni di euro. A presto
ciao a tutti io penso che il decalogo citato sia troppo blando, per me bisognerebbe obbligare lo stato a metterci in condizioni di muoverci , con tratte di mezzi pubblici senza interruzioni da un comune ad un’altro; che i camion della nettezza urbana facciano come a madrid che passano alle 4 della mattina e cioe’ non creino code interminabili, perche’ qui in italia i netturbini passano dalle 06 alle 10 del mattino quando il traffico e’ piu’ congestionato; ed infine quei burattinai che stanno al governo si rechino a palazzo chigi in bici o a piedi, tanto per lo sforzo fisico che devono affrontare durante la giornata di forze ne hanno in abbondanza.
Signori si nasce … e tu non lo nacqui.:;
ps. principe te stai allarghenn e i mollette so firnute.
paco de carlo 25.10.06 21:50 |
Che è soreta se sente astretta?
No, è mammate ca stai larga.
Ma c’é bisogno che da Beppe parta tutto??
Io sto in Svizzera ma fossi italiano (in Italia) sarei già in piazza, giorno e notte, come quella madre americana che voleva il colloquio con Bush perché suo figlio é morto in Iraq!
Anche qui ci son cose che non vanno bene, si vedon meno che da voi (ovviamente io la vedo dall’esterno per voi e dall’interno per me, ad altri potrà certamente apparire il contrario!) per questo forse non c’é questo clima di quasi ribellione.. ma sarebbe da rivoltare tutto come nelle Banlieu parigine!!!
C’é da scendere in piazza e infilare un bastone in quel posto a chi si fa beffa di noi (perché in ogni caso l’inquinamento non si ferma alle frontiere nazionali!) e toglierlo dalle palle, metter qualcuno di nuovo a comandare e che lo faccia chiaro e limpido!
Magari nell’ufficio del “presidente – primo ministro – ecc…” mettergli una bella videocamera alle spalle così che si vede come passa il suo tempo e di cosa parla! (magari spegnendo durante le riunioni di stato diciamo cosi importanti…?)
insomma.. QUALCUNO DAVVERO AL SERVIZIO DEL CITTADINO E NON DELL’AMICO DI TURNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! é una vergogna!!!
Son proprio ignoranti forte, perché oltre a non capire che fan del male ai propri tanto AMATI cittadini lo fanno a loro stessi, ai loro figli e ai figli dei loro (e nostri) figli!! Perché il mondo che lasciano in eredità giusto per avere una casa più lussuosa o il super SUV di turno non serve a un emerito NIENTE se hai il cancro la leucemia o qualsiasi altra di queste malattie…
é proprio vero, bisogna fare RESET e scendere in piazza! fare capire che ne va DEL NOSTRO FUTURO E DEI NOSTRI FIGLI!
CON CHE COSCIENZA POSSIAMO ANDARE A LETTO GIA SOLO SAPENDO CHE MILIONI E MILIONI DI PERSONE IL LETTO NON CE L’HANNO, NON SI SON APPENA FATTI LA DOCCIA COME NOI E SOPRATTUTTO CHE PRESTO TUTTO CIO FINIRÀ???
Lo stato esiste grazie al POPOLO! é il popolo che deve poter decidere e non esser plasmato come vogliono pochi! Devon esser li per noi!
amico Michel dici bene quando parli del letto e della doccia…. ma andando avanti di questo passo saranno in pochi a beneficiare ancora di questi servizi, ci stanno prosciugando vivi, non solo le generazioni avvenire sono in pericolo ma anche a noi che ci aspetta????????????????
godiamoci il letto e la doccia finche’ ce li lasciano.
la cosa che piu’ mi fa’ arrabbiare e’ che noi italiani abbiamo il maledetto vizio di lamentarci, lamentarci e basta! ma quando passeremo ad altro(manifestazioni di massa, scioperi generali di settimane questi sono alcuni esempi)alcuni stati europei hanno addottato questo sistema ed hanno ottenuto in parte cio’ che volevano…vedi la francia con la legge del primo impiego.
CHISSA’………………
Ma per me la causa vera del nostro malessere nelle città è questa: la mancanza di disciplina della gente.In primo luogo l’utilizzo scriteriato che si fa di auto, motocicli e ciclomotori. Troppa gente usa il proprio mezzo quando potrebbe usare un mezzo pubblico. La solita scusa è che i mezzi pubblici non ci sono oppure sono lenti: non è vero che mancano, e sono lenti perché c’è troppo traffico privato, troppo caos, troppe auto non autorizzate che utilizzano i percorsi preferenziali. Poi si parcheggia su marciapiedi, aiuole, piste ciclabili, o anche in mezzo alle carreggiate. Per questo alcuni dei provvedimenti proposti come piste ciclabili o creazione di zone verdi non funzionerebbero perché creerebbero “parcheggi” gratuiti, mentre altri come ticket, tasse, ed eliminazione dei parcheggi creerebbero scontenti, e forse anche rivolte.In secondo luogo c’è la mancanza di rispetto del codice della strada. Semafori, precedenze, sensi unici e divieti sono a discrezione. Inoltre la strada non basta più: i marciapiedi sono le corsie preferenziali per moto e (soprattutto) scooter, i quali salgono e scendono ogni volta che ci sia la via ostruita. A volte mi capita anche, camminando sul marciapiede, che un’auto dietro di me mi suoni perché ha fretta di passare!Complessivamente, manca l’educazione all’equilibrio, alla calma, alla convivenza. Nel nord Europa è presente (soprattutto nei paesi scandinavi); da noi invece c’è ancora la cultura di fregare il prossimo.
È proprio questo che mi fa desiderare di andare all’estero (parlo di tutti i paesi di latitudine superiore all’Italia). Non è per via della politica o della pressione fiscale. Ma è perché quando viaggio all’estero mi sento a casa. Mi piacciono la tranquillità, il silenzio, le buone maniere. Mi piace camminare su marciapiedi liberi da auto, sporcizia e cacche di cane. Non mi disturba mettermi in fila per un autobus o pagare 10EURO un biglietto del treno che qui costerebbe 2EURO. Mi viene più facile adeguarmi alle lo
La posizione ufficiale del procuratore federale Alberto Nisman
Argentina, pm accusa Iran per attentato ’94
L’attacco antiebraico causò 85 morti a Buenos Aires. Chiesto l’arresto dell’allora presidente iraniano Hashemi Rafsanjani
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/25/argentina.shtml
Minkia!!!
Signori si nasce … e tu non lo nacqui.:;
ps. principe te stai allarghenn e i mollette so firnute.
continua…..
Ma per me la causa vera del nostro malessere nelle città è questa: la mancanza di disciplina della gente.
In primo luogo l’utilizzo scriteriato che si fa di auto, motocicli e ciclomotori. Troppa gente usa il proprio mezzo quando potrebbe usare un mezzo pubblico. La solita scusa è che i mezzi pubbli
Peccato che hai detto una sciocchezza.
Che ci piacca o no l’automobile è tuttora il prodotto perfetto dal punto di vista del mercato, tanto che l’industria automobilistica è attualmente quella che sorregge l’economia mondiale! L’automobile è un prodotto di massa, si presenta in varie forme per stimolare diversi interessi (fuoristrada, sportiva, di lusso, utilitaria…), è arricchibile di una infinità di accessori (telefoni, televisori, navigatori, impianti stereo…), non ci sono limiti a quanto sia disposti a spendere. Inoltre si usura, richede manutenzione, consuma carburante, olii e pneumatici, cioè genera notevoli costi anche dopo l’acquisto, per il suo uso. In più ci sono le assicurazioni e le tasse. E il nostro livello di benessere ci permette anche di cambiarne una ogni 5-10anni. Se abbiamo il benessere e un lavoro stabile è probabilmente “grazie” all’automobile; non credo che il settore dei PC o dei cellulari possa eguagliare tale risultato.
Non comprendo perché si dia la colpa alle televisioni: loro vendono semplicemente lo spazio per gli spot pubblicitari a chi lo compra, sia che si tratti di industrie automobilistiche che di deodoranti o di pasta o di frigoriferi ecc. ecc. E non darei neppure la colpa alle tecniche di vendita che riescono a farci desiderare i prodotti, anche se ormai siamo arrivati al punto di provare soddisfazione nel solo possesso di un oggetto e non nel loro utilizzo.
Non darei neppure piena responsabilità ai sindaci: loro non sono semplicemente gli addetti al traffico ma hanno altre cose a cui pensare; piuttosto vedrei più coinvolti i ministeri come quelli delle infrastrutture e dei trasporti, la cui inoperosità nei decenni ci ha dato le gravi mancanze di vie di trasporto più ecologiche, o quei provvedimenti come ad esempio gli incentivi statali che hanno effettivamente aumentato il numero delle auto circolanti. Non dimentichiamo neppure che i milioni di stranieri arrivati negli ultimi anni significano anche centinaia di migliaia di auto in più sulle nostre strade, e spe
Ma per me la causa vera del nostro malessere nelle città è questa: la mancanza di disciplina della gente.
In primo luogo l’utilizzo scriteriato che si fa di auto, motocicli e ciclomotori. Troppa gente usa il proprio mezzo quando potrebbe usare un mezzo pubblico. La solita scusa è che i mezzi pubblici non ci sono oppure sono lenti: non è vero che mancano, e sono lenti perché c’è troppo traffico privato, troppo caos, troppe auto non autorizzate che utilizzano i percorsi preferenziali. Poi si parcheggia su marciapiedi, aiuole, piste ciclabili, o anche in mezzo alle carreggiate. Per questo alcuni dei provvedimenti proposti come piste ciclabili o creazione di zone verdi non funzionerebbero perché creerebbero “parcheggi” gratuiti, mentre altri come ticket, tasse, ed eliminazione dei parcheggi creerebbero scontenti, e forse anche rivolte.
In secondo luogo c’è la mancanza di rispetto del codice della strada. Semafori, precedenze, sensi unici e divieti sono a discrezione. Inoltre la strada non basta più: i marciapiedi sono le corsie preferenziali per moto e (soprattutto) scooter, i quali salgono e scendono ogni volta che ci sia la via ostruita. A volte mi capita anche, camminando sul marciapiede, che un’auto dietro di me mi suoni perché ha fretta di passare!
Complessivamente, manca l’educazione all’equilibrio, alla calma, alla convivenza. Nel nord Europa è presente (soprattutto nei paesi scandinavi); da noi invece c’è ancora la cultura di fregare il prossimo.
È proprio questo che mi fa desiderare di andare all’estero (parlo di tutti i paesi di latitudine superiore all’Italia). Non è per via della politica o della pressione fiscale. Ma è perché quando viaggio all’estero mi sento a casa. Mi piacciono la tranquillità, il silenzio, le buone maniere. Mi piace camminare su marciapiedi liberi da auto, sporcizia e cacche di cane. Non mi disturba mettermi in fila per un autobus o pagare 10EURO un biglietto del treno che qui coscterebbe 2EURO. Mi viene più facile adeguarmi all
in compenso io che abito a 20 metri da una statale devo assorbirmi il veleno e il rumore dei cittadini che escono dalla città.
Per gli esperti:
1 Ticket di uscita per le auto
2 piste ciclabili ovunque
3 eliminare i parcheggi?le auto dove le mettono…probabile dche non sanno che la gente ci lavora con l’auto
4 le aree verdi sipossono creare anche dove non ci sono parcheggi
5 Car sharing…occorre più pubblicità perchè funzioni
6 una vita che se ne parla…ma senza dare una svolta decisiva
7 può essere un’incentivo
8 Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni…proposta geniale così inquinano di più
9 c’è gente che dorme alle 5…
10 bisogna provare e poi si vede se l’idea è valida.
11 tassa…una gioia per gli amministratori…
12 sarebbe meglio costruirli in zone acessibili per tutti o in periferia,ma molte pratiche si potrebbero fare tramite internet….ma siamo ancora alla fantascienza.
concludendo di questi esperti ne siamo pieni….
RESET….RESET…..RESET….
@Gino Serio
Bè il fatto che se il sindacato sbaglia, gli vengano negate le quote di iscrizione mica mi sembra tanto malaccio…
Caro Beppe,
oggi sono andato a Ponterosso di Mignanego. E’ quella località dove le due linee ferroviarie che collegano Genova col nord, (Milano e Torino) quasi si toccano.
Mi sono piazzato in un posto dal quale si possono veder bene i 4 binari e dalle 15 alle 16 ho contato i treni che sono passati. Tutti ed in entrambe le direzioni. Merci e passeggeri, annotandone l’ora ed addirittura il tempo che occorre al loro transito.
Tieniti forte.
Il primo convoglio è passato alle 15.02. Un passeggeri sulla linea utilizzata per i pendolari di breve percorso (quella che passa per Rivarolo, Bolzaneto, Pontex ecc.) ed ha impiegato 5 secondi per transitare. Tre o quattro vetture in tutto.
Per veder transitare il secondo treno ho dovuto attendere ben 19 (diciannove) minuti. Alle 15,21 è transitato un merci sull’altra linea, direzione nord, impiegando 20 secondi per transitare.
Per non farla lunga elencandoti tutti gli altri transiti, fino alle 16.00 si sono succeduti in entrambe le linee ed in entrambe le direzioni, altri 12 (dodici) treni.
In totale 14 convogli in un’ora di cui 10 passeggeri e solo 4 (quattro) merci, distribuiti su ben due linee ferroviarie a doppio binario !
A conti fatti, considerando che “l’indagine” ha riguardato due linee ferroviarie (e non una sola)abbiamo una media di un treno merci ogni mezz’ora ! Letteralmente agghiacciante !
Fino ad oggi ho pensato che queste linee ferroviarie fossero sottoutilizzate. Da oggi in poi penserò che sono inutilizzate.
Quelle sottomerde dalla cricca TAV non devono farla franca. Non possiamo, non puoi lasciargli fare queste porcherie.
Fai qualcosa.
Un abbraccio.
P.S. L’arpia della “cassa cittadina” forse ce l’ha nel culo. Speriamo che lo mettano in torre.
Cari amici,
è naturale che il decalogo proposto è drastico, ma almeno per chi vive e lavora in città comincia ad essere un passo avanti. Meglio che restare a guardare e fare nulla… No?? Se tutti quelli che vivono e lavorano in città utilizzassero i piedi, la bicicletta o che so, il mulo per andare al lavoro, sicuramente avremmo una diminuzione del traffico con tutto quello che ne consegue. Poi che vuole entrare in città con la macchina perchè vuole farlo, ben venga. Basta che paghi… Punti 3,4 ed 11 sono ok, naturalmente in maniera moderata, chi ha urgenza o necessità di andare al lavoro con l’auto, deve avere la possibilità di trovare parcheggio sotto l’ufficio. Il resto è ok, l’unica cosa su cui ho da ridire è il tempo per il carico e scarico. Anche questo è un mestiere, e non si possono concentrare tutti i servizi di una metropoli in 2 ore. mio padre non merita di svegliarsi alle 3.30 di notte per essere a Milano alle 5, e fare il lavoro di 11 ore in solo 2! E questo vale per tutti gli autotrasportatori. E non dite che bisognerebbe ridurre questo tipo di servizio, che poi licenziano vostra madre che fa l’impiegata per una delle aziende che fornisce servizi, e deve essere licenziata perchè in centro di servizi non se ne possono comprare più di un tot, quindi l’azienda stessa rimane senza lavoro….
Tutto sommato in accordo per l’85%. magari dopo un pò che si va tutti a piedi in ufficio, le compagnie petrolifere si accorgono che il loro tempo è finito, e magari l’italia si decide ad investire nell’idrogeno…
E ricordate che 2H2+O2–> 2H2O (ossidazione o combustione dell’idrogeno)
perché non considerare in modo pragmatico che l’utilizzo incentivato di motocicli é vantaggioso confrontato alle autovetture per viabilità, inquinamento , parcheggi
Si, avete raggione tutti,destra e sinistra,ma come la mettiamo con gli Ufo?se ci invadono e ci fottono le risorse che si fa?
Basta DIVISIONi:UNIAMOCI A COORTE CONTRO GLI INVASORI ALIENI!urrà
Caro Beppe,
Vediamo innanzitutto di far capire ai sindaci il concetto di Ambiente, prima di dargli il Decalogo: tra l’altro segnalo la bella Verona tra le città più inquinate d’italia. Ecco uno spunto.
Ora autori recenti definiscono ambiente genericamente “lo spazio che circonda una cosa o una persona e in cui questa si muove o vive”, ma anche “il complesso di condizioni sociali, culturali e morali nel quale una persona si trova e sviluppa la propria personalità”, ed ancora “l’insieme delle condizioni fisico-chimiche (quali la temperatura, l’illuminazione, la presenza di sali nell’acqua e nel terreno, i movimenti eventuali del mezzo) e biologiche (presenza di altri organismi) che permette e favorisce la vita degli esseri viventi”. Se poi si considerano due aspetti che, dobbiamo tener presente per approfondire la nozione d’ambiente:
a. Il rapporto tra Biocenosi (comunità plurispecifica di popolazioni, o insieme di esseri viventi riuniti dall’attrazione non reciproca che esercitano su di essi i diversi fattori ambientali) e Biotopo (porzione dello spazio in cui le condizioni dominanti dell’ambiente per la maggior parte delle specie sono abbastanza omogenee per poter ospitare una determinata biocenosi);
b. La nozione di Ecosistema, che individua un insieme nel quale esiste uno stato d’equilibrio, autonomo in rapporto agli altri ecosistemi, e la nozione di Biosfera identificata come lo spazio occupato dall’insieme degli esseri viventi del nostro pianeta, ovvero la combinazione di tutti gli ecosistemi;
l’unico significato autonomo ed unitario attribuibile al termine di ambiente risulta il seguente: equilibrio di volta in volta della biosfera o dei singoli ecosistemi di riferimento. L’ambiente è il sistema complesso all’interno del quale si muove l’uomo , o un altro sistema biologico complesso.
Perdona un po la complessità del discorso, ma intanto da parte dei sindaci vi sono da digerire queste parole poi a seguire il decalogo.
Un saluto
Alessio
Tu usi il tubolario.
dai beppe, diciamoci la verità, stavolta hai toppato in pieno con questo post.
piedi per terra beppe.
le illusioni non servono a nessuno.
un caro saluto
Prima che in occidente “europa e stati uniti” ed in questo paese si facciano ricerche e sperimentazioni, come si dice, campa cavallo che l’erba cresce.
Giappone sceglie il bio-carburante
Le ricerche cominceranno il prossimo anno in Malaysia
(ANSA) – TOKYO, 25 OTT – La Toyota e la Nippon Oil hanno annunciato che tenteranno di estrarre grossi quantitativi di bio-carburante dall’olio di palma da cocco. Sarebbe il primo caso al mondo in cui si tenta questa soluzione. Secondo fonti citate oggi dal quotidiano nipponico ‘Yomiuri’, le ricerche in proposito cominceranno il prossimo anno in Malaysia, dove esistono le maggiori piantagioni del pianeta di queste palme. Le previsioni dicono che la produzione del primo bio-carburante e’ prevista per il 2009.
Al massimo possiamo aprire qualche dibattito, congresso, con le idee e a parole, noi potremmo fare 100 km con un litro.
?
io convertirei le macchine, da petrolio schifoso ad alcool. Sono stati già fatti numerosi esperimenti e funziona, il problema è fare i conti con le compagnie petrolifere…
@@@@ chissà perchè 25.10.06 21:06 |
Risparmiare e’ importante, di questi tempi, anche finanziariamente, ben vengano.
Sono le risorse del pianeta che devono essere preservate dai comportamenti di tutti noi, ogni giorno.
condivido quanto detto da altri.
grillo BASTA PAROLE!!
cerca di aiutarci a concretizzare qualcosa!
Abbiamo bisogno di FARE!
Non basta piangerci addosso e sapere che tu sei sempre ben disposto a stimolarci per farlo!
Io suggerirei di costruire delle teleferiche orizzontali funzionanti ad nergia elettrica, esattamente come qulle esistenti in montagna. Con questo sistema si spostano decine di migliaia di persone in soltanto un’ora. In pianura non si deve vincere la forza di gravita’ e quindi risparmiare sull’energia. Si potrebbe sopraelevare le linee teleferiche di alcuni metri rispetto al piano stradale snellendo i crocevia. Ne ho visto una stupenda tempo fa’ a MADONNADI CAMPIGLIO. GRAZIE MAURIZIO BIGI
Ivo, permettimi di aggiungere: l’importante è sopratutto continuare a CORRERE. Questo mondo consuma troppo anche perchè CORRE troppo in fretta. E la corsa peggiore, quella più pericolosa, è quella al raggiungimento di standard di vita ritenuti superiori. A chi serve davvero la macchina che fa i 250 all’ora? A NESSUNO.
A chi serve il detersivo che più bianco non si può, nemmeno con il candeggio? A NESSUNO.
A chi serve l’aria condizionata accesa comunque, anche se la temperatura non lo richiederebbe? A NESSUNO.
E via discorrendo.
Si corre per essere un gradino più su, non importa se questo significa o meno un vantaggio reale in termini di benessere.
IL benessere VERO, quello che ci fa felici, è quello che meno costa, e richiede una sola fonte di energia primaria: il nostro cervello e il nostro cuore.
Pensateci un attimino.
Raffaella Biferale 25.10.06 19:45
Una continuazione meglio esposta della mia, che da l’idea di cosa sia la societa’ d’oggi, amaramente devo anche esprimere che sono del tutto pessimista per una dietro-front di queste cattive abitudini che ci faranno affossare,la invivibitalita’ di questo pianeta e’ stata gia’ studiata e prevista, solo questione di tempo.
Ciao raffaella.
ciao Ivo, buonanotte!
😉
Dal giornale la repubblica on line, per chi voglia leggere tutto l’articolo.
Il rapporto sullo stato di salute della Terra indica un crollo
della biodiversità e la riduzione vertiginosa delle risorse
Allarme del Wwf: “Un pianeta non basta
Entro il 2050 risorse insufficienti”
“Bisogna cambiare, se non lo faremo conseguenze certe e terribili”
ROMA – Gli ecosistemi naturali si stanno degradando a un ritmo impressionate, senza precedenti nella storia della specie umana e la conseguenza più immediata è la perdita di biodiversità. Le conseguenze di questi processi sono catastrofiche già nel medio periodo: entro il 2050 le risorse della Terra non saranno più sufficienti, se continueremo a sfruttarle a questi ritmi. Sono le conclusioni del “Living Planet Report 2006”, l’ultimo rapporto del WWF, giunto alla sua sesta edizione, presentato oggi a livello mondiale proprio da uno dei paesi a più rapido sviluppo, la Cina. “Fare dei cambiamenti che migliorino i nostri standard di vita e riducano il nostro impatto sulla natura non sarà facile – ha detto il direttore generale di Wwf International, James Leape – ma se non agiamo subito le conseguenze sono certe e terribili”.
Chissa’ se dopo molte parole, si passera’ ai fatti con un inversione di stile di vita.
Saro’ pessimista, ma dovremmo o meglio le nuove generazioni, nel futuro assistere ad un apocalisse perche’ il ciclo vizioso del progresso e’ inarrestabile, sordo, cieco, egoista del proprio piccolo orticello inquinato, di tutti noi.
Ecologisti a parole, l’importante e’ avere sotto il c..o anche per piccoli spostamenti la vettura, i nostri 22 gradi in casa se non peggio, i freschi climatizzatori d’estate, sudare fa schifo,gli sprechi d’energia, tanto la bolletta per poche luci ed elettrodomestici in stand by, consumano poco, peccato che moltiplicato per milioni siano centrali per uso stand by.
Non usare lampadine a basso consumo, cercare negli acquisti elettrodomestici, prodotti di tripla classe A.
beppe.. parli parli parli parli… ci hai sfiniti.. con le parole..
non sarebbe meglio che fai fai fai fai fai..
qualsiasi cosa, ma basterebbe che tu cominciassi a fare sul serio.
lo devi a tutti noi, che poco o tanto abbiamo creduto nella libertà di vivere, civilmente e nel rispetto del prossimo..
non farti deviare dal falso divismo, essere un “guru” di blog, non significa necessariamente scendere a certi “patti” politici.
lanci dei macigni enormi, e saremmo tutti pronti a seguirti, se solamente tu cominciassi a fare sul serio.
buttando via la politica che anche tu hai sposato per notorietà..
se vuoi essere credibile è ormai giunto il tempo che tu ti esponga per quello che sei: un creatore a tutti gli effetti, di una opinione contraria a tutte le cose che non vanno in questo paese, hai creato il “mostro” ed ora devi prenderne atto ed usarlo per la giusta causa..
rifletti grillo.. rifletti.
Scusa ma due mamme non fanno un campione! Poi se abitano in centro sono pure delle vip con l’autista e altre 3-4 case in giro per il mondo. Per forza che non vogliono tra i piedi le auto dei barboni come noi che abitano in periferia (pochi mezzi e malserviti) e che sono costretti a spostarsi in auto per lavorare (avremmo bisogno di 3 ore in più al giorno solo per gli spostamenti).
Stai facendo un discorso classista, forse basta sostituire il gasolio con il biodiesel, la benzina con il gas per scordarsi l’inquinamento!!!
beh, io abito in una città del futuro, dove le macchine non eistono. Pensate che ho due figlie, non ho la patente e sono arrivato a 42 anni felicemente!
Basta chiudere i centri storici e i centro città, chiusi completamnete, si CAMMINA o si prendono i mezzi pubblici o la bicicletta.
Non è poi così difficile, un’area percorribile a piedi in una mezz’ora da un centro x, si traccia una circonferenza con un compasso e avete l’area pedonale. Noi lo abbiamo fatto, un migliaio di anni fà… si, sono di Venezia
un saluto a tutti
Matteo
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
—–profondamente contrario, e lo dico da ciclista. Una pista ciclabile implica il fatto che i ciclisti stiano solo al suo interno. Per cui, dove non ci sono più le piste, gli automobilisti fanno meno attenzione e spesso si sentono quasi autorizzati a tirar dritto. Bisogna invece chiarire che la strada E’ DI TUTTI, ed educare a un senso civico degno di questo nome. Altrimenti un ciclista sarà sicuro solo nella pista ciclabile, e un pedone nell’isola pedonale.
http://umas.splinder.com/
Ciao Umberto
baci
In Danimarca hanno piste ciclabili ovunque e tutto funziona alla perfezione.
Qui in italia i pedoni hanno i marciapiedi e le strisce pedonali. Le auto hanno la strada… Una pista ciclabile sarebbe una buona cosa… e stiamo parlando di una pista ciclabile che serva IN CITTA’ per spostarsi, non per fare sport. Si sa che il ciclista sportivo snobba e snobberà completamente qualsiasi pista ciclabile.
ci mancava solo questa…
L’idea del ticket è una boiata!
Non è assolutamente giusto che debbano pagare i lavoratori che vengono da fuori città e non hanno servizi pubblici adeguati o per nulla esistenti!!
Volete mettere il TICKET?? Bene, mettetelo ai cittadini che fanno pochi metri per andare a prendere il figlio a scuola o che abitano e lavorano nelle metropoli, dove i servizi CI SONO ma gli abitanti non hanno voglia di aspettare l’autobus… la macchina è comoda, non è vero?
“Un uomo si è suicidato davanti al Palazzo di Giustizia di Torino.
Si chiamava Rocco Agostino, era titolare di due autosoccorsi ACI nei quali teneva in custodia giudiziaria circa 5.000 auto per la Prefettura, il Tribunale e la Procura. Si è ucciso per protestare contro il ritardo dei pagamenti che, a suo avviso, lo Stato gli doveva da tempo. Sulla fondatezza delle sue ragioni farà chiarezza un’inchiesta, ma sui frequenti ritardi dei rimborsi e dei pagamenti dovuti dallo Stato a privati cittadini e a aziende non ci sono dubbi.
La lotta all’evasione va accompagnata da un intervento serio e definitivo per dare tempi certi e equi ai rimborsi fiscali e ai pagamenti per le attività prestate all’amministrazione pubblica.
I ritardati pagamenti alle aziende possono creare situazioni di difficoltà, ritardare gli investimenti, ridurre l’occupazione, talvolta portare alla chiusura. Nei confronti dei privati generare una sfiducia nei confronti dello Stato, oltre che causare difficoltà economiche anche gravi.
La competitività delle aziende e la credibilità dello Stato dipendono dal rispetto dei patti sociali e dalla reciprocità di trattamento. Lo Stato deve dare l’esempio.
Postato da Antonio Di Pietro in Giustizia”
Manager pubblici corrotti ed intoccabili definiscono il loro stipendio con aumenti assurdi, votati all’avidità. la gente comune “muore”, nella sofferenza e nell’abbandono… eppure se tocchi Caino, sbagli. Siamo noi i responsabili principali del degrado di questo paese, perchè esaltando un buonismo becero , primo giustifichiamo la nostra ignavia ed la nostra comoda rassegnazione, secondo legittimiamo il prepotente nelle sue angherie. E’ la loro corruzione a sancire l’adeguata reazione alle loro malefatte: non occorre alcuna legge per consentire ad una comunità di porre individui meschini e perversi di fronte alle loro responsabilità concedendogli la possibilità di rimediare o di essere estromessi.
A bologna, come in alcune altre città italiane hanno inserito il sistema dei ticket, ovvero un pedaggio che si paga per entrare nel centro storico, sul modello di quello londinese. Nella città inglese ciò è lecito, visto che vanta di mezzi di spostamente più che validi, i nostri a confronto sono mezzi rudimentali!
Come se non bastasse il comune ha installato SIRIO, il controllo telematico degli accessi, in altre parole una truffa per rubarti dei soldi! Eh si, perchè pochi giorni fa mi è arrivata una multa di 80 Euro per aver fatto 5 metri di corsia preferenziale alle 2 di notte, orario deserto. E’ stata più che altro una svista, ho sbagliato sdrada finendo in una preferenziale. E’ capitato a me che vivo a Bologna da una vita, ma con la gente che viene da fuori, ignara delle telecamere il comune si sta arricchendo!!
Sono io la prima a rispettare il codice della strada, ma un errore può capitare, e non avrei certo creato disagi ne feriti e tantomeno vittime, quindi 160 mila lire del vecchio cogno mi sembrano eccessivi!
Come me tanti altri sono cascati, inconsapevolmente, sotto l’occhio di SIRIO, addirittura c’è a chi sono arrivate 1000 Euro di multa x essere entrato ed uscito nelle strade controllate.
Che dire… capisco benissimo tutte le politiche anti-inquinamento, ma le sansioni mi sembrano più un pretesto per fare arricchire i comuni, sopratutto perchè non mi sembra che un pedaggio, e quindi del denaro servi a estinguere smog e polveri sottili dalle città!
E dai raccontalo a altri,chissà le sgommate che stavi facendo.Scherzi a parte è vergognoso il sistema e più vergognoso ancora è che sono ditte private a gestire il tutto.
il partito verde da solo non basta,
facciamo qualcosa
installiamo pannelli solari,
compriamo minicar eettriche,
auto ibride,
mettiamo la vaschetta pulita nel lavandino e risparmiamo l’acqua,
camminiamo a piedi,
in bici,
prendiamo gli autobus privati che funzionano,
raccogliamo le idee nei siti internet,
mettiamo il maglione di lana in casa e poi accendiamo il riscaldamento,
d’estate sudiamo un po anche se abbiamo il condizionatore,
spegni la luce,
e poi?
non comprare cibi troppo confezionati,
odia le confezioni,
separiamo i rifiuti, e facciamoci i camini visto che comunque sara tutto bruciato dagli inceneritori, almeno noi metteremo la plastica da reciclare negli appositi contenitori!
recicliamo la carta,
smaltiamo le pile usate.
ripeto, con i pannelli solari a casa, ricarichiamo la nosta auto elettrica,
è possibile,
ps: progresso scientifico è guarire molti piu tumori,
ma ammalarsi molto di piu, non è progresso tecnologico, ma egoismo becero dei grossi capitalisti.
poi mettici l’ignoronza di chi ci governa è la rovina è alle porte.
bisogna ribellarsi anche all’invisibile nemico che gira nell’aria, l’inquinamento. una volta era invisibile!
caro beppe, come fai a parlare cosi dell’inquinamento quando due dei tuoi figli girano con auto di grossa cilindrato?
In Italia soltanto i parlamentari hanno diritto alla privacy….la gente comune?? noooo
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Il prof. dott. ing. arch. Giuseppe Esposito è nù babbà troppo squisito per questo pubblico da fast food.
Guaglio’ mi fai impazzire.
Sei una fonte di misteri…
N’abbraccio.
Guaglio’ mi fai impazzire.
Sei una fonte di misteri…
N’abbraccio.
Putin ha detto che l’Italia è la culla della mafia.
Si è dimenticato di dire che l’Italia è anche la sede del Vaticano la grande scuola moralizzatrice.
Nello stesso paese convivono i due opposti. Se l’opera della chiesa produce questi risultati deve far riflettere.
Eh già, certo, penalizziamo i pendolari che già si trovano ad accodarsi in tangenziale e pagare pedaggi. Mettiamo ticket e carenza di parcheggi e durata doppia dei semafori! Ma sì! Che bella idea! Beppe, PRIMA di tutto questo battiti per dei mezzi pubblici che arrivino in ogni angolo della città, ok? Grazie.
Completamente d’accordo.
Purtroppo non ci rendiamo più conto del degrado della qualità della vita che viviamo.
L’insistenza e l’ottusità con cui perpetuiamo scelte che non renderanno migliore il mondo per i nostri figli e nipoti è veramente il problema principe del nostro secolo.
Il mondo negli ultimi decenni sperimenta sulla propria pelle sfruttamento delle risorse naturali e modelli di crescita che non sono mai stati attuati nella storia.
Questo merita riflessioni attente e scelte coraggiose.
La odierna dialettica democratica fa sì che i successi si misurino in funzione del livello medio culturale.
Mi chiedo cosa saremo in grado di lasciare a chi verrà dopo di noi.
è il mio primo giorno da blogger attiva. grazie beppe, anche se a volte non sono d’accordo con te, per lo spazio che ci dai.
io ho una suv, non la vorrei tassata. e tutte quelle storie sull’idrogeno e l’alimentazione alternativa al petrolio?
mi sa che è fantascienza finchè gli interessi di $ in giro sono così tanti.
Elena…..vorrei fare un discorso di tipo tecnico…..ma un suv a che serve? una automobile che pesa oltre 25 quintali(in genere)è un non senso credimi.Io non le tasserei,,,,,,,,ne proibirei proprio la vendita!
Un saluto per te
macchina sicura per i lunghi viaggi.
4×4 per i percorsi in cui devo giudare io.
ampia da contenere tutta la famiglia.
ma fatela finita con queste CAZZ.TE
” I politici, come diceva Mattei, sono solo tassisti che si liquidano con una mancia dopo la corsa. ”
Purtroppo hanno liquidato lui, e senza mancia (leggi buonuscita alla Cimoli, Scaroni, ecc.).
e perche anziche andare in giro con la macchina ibrida non va in giro con l’autobus? la macchina ibrida non fa traffico? Questo non lo sapevo. E poi anche lui prima aveva il fuoristrada e ci sono pure morte 3 persone con lui alla guida. ci credo che ora va con le macchinine
Beppe che due maroni !!!!! Tu hai un sacco di $$$ puoi permetterti la Nissan ibrida superfiga da 42.000 .
Io devo campare con 1000 al mese e devo andare a lavorare in un posto del cazz…. dove non arriva nessun mezzo pubblico…..o meglio arriva qualcosa a 3 Km dall’ azienda ma con orari stabiliti da un mentecatto!!!! Ovviamente non devo arrivare in ritardo se no non mi rinnovano il contratto…Però su una cosa hai ragione il settore auto è da fulminati costruiscono e vendono macchine da 250Km/h e gipponi attrezzati per attraversare l’ Antartico che poi passano la maggior parte della loro esistenza in coda a 20Km/h con 1 passeggiero!! Lo stato dovrebbe incentivare la produzione di macchinine delle dimensioni di una smart con motore ibrido e stangare il resto…..ma soppratutto POTENZIARE i mezzi pubblici, ho degli amici giapponesi a Tokyo è semplicemente inutile avere la macchina, hai un sacco di linee del metrò e di treni veloci che ti fanno arrivare ovunque i semafori danno la precedenza ai pedoni ( da loro attraversano gli incroci anche sulla diagonale ) non puoi comprare una macchina se non dimostri di avere un posto dove metterla……le macchine le costruiscono e le vendono a noi storditi occidentali !!
Manuè ora ti ritrovi qualcuno che ti risponde che con 20.000 euro sei un benestante(ti porteranno l’esempio dell’operaio cinese da 20 dollari al mese),eppoi non devi criticare la finanziaria! ora sei diventato pure un reazionario di forza italia!:-))))))
Un saluto……..e riguardo i super alcoolici lasciali perdere,,,se proprio ti vuoi prendere una sbornia fallo col vino!
un saluto
Scrive un po’ in greco e un po’ in napoletano.
Alla fine, ho capito meglio il greco del napoletano!
Ora che è necessario sapere almeno l’inglese, c’è da preoccuparsi di un paese dove molti non sanno nemmeno l’italiano!
Utopie, tu li chiami dipendenti, ma noi per loro siamo sudditi, e forse gli stiamo anche sulle sfere!!
Guardate che i nostri politici sono all’avanguardia in questo campo…..non vi preoccupate….un paio di aumenti ben fatti di benzina & tasse ed il problema è risolto…tutti a piedi!(parlo sempre dei poveri cristi).Venerdì scorso ho visto già una bella magia…fine mese(soldi finiti) e il raccordo anulare era transitabile…roba da sbalordirsi!
un saluto a tutti
dimmi che è uno scherzo ti prego.
Grazie e saluti da Achilea
Ripeto,50 miliardi di euro per un tunnel (il Mugello dovrebbe essere un tunnel nelle Bologna-Firenze? Conosco l’autostrada,e’ un tunnel normale,niente di assurdo) e’ una follia,forse parlavi di 50 miliardi di lire(saliti poi a 66). Il ponte sullo Stretto costerebbe 5 miliardi di euro,come fai a dirmi di un tunnel da 50 miliardi (di euro)?
Oggi l’esperto in tv ha detto che su questo blog le stime dei contatti sono approssimative,e che i blog in genere hanno piccole platee ora capisco che e’ un fenomeno nuovo,sono anni ormai,pero’ voler minimizzare cosi’ mi insospettisce,dicendo che il blog e’ un diario di famiglia e’ inesatto il blog e’ cosa ne pensa la gente di questa societa’e puo’ dire liberamente,senza censure,di quanto marcio ci circonda.I blog avranno piccole platee pero’ loro,i messaggi li leggono belin se li leggono ma poi fanno finta di niente.
Signor Grillo cominci ad incentivare l’utilizzo di auto a gas naturale…gpl e metano. questo mi pare piu logico! Provi a pubblicizzare un’azienda o una rete di gasisti nella citta di Milano. Presti la sua faccia per una città piu pulita!!! Se in tv non la vogliono magari provi sui giornali oppure sui grandi cartelloni pubblicitari sparsi in giro x la city. Non si butti in politica come hanno fatto certi elementi,non faccia questa fine!! Confidiamo in lei !.!.!.!.!.!.!.!.!.!
per questo i mussulmani ve lo metteranno nel di dietro, loro hanno una religiopolitica semplice il Corano, voi Italiani siete divisi da ideologie astruse, divisi da voi stessi, e casinati all’estremo…
Ripropongo il post di MARIO SAGGIO, mi pare condivisibile.RISTATALIZZARE: enel, telecom, acquedotti, gas, sistema viario.
TRASFORMARE IN FONDAZIONI, industrie rilevanti: PIRELLI, FIAT, PARMALAT…, sarebbero cioè non scalabili, e gli utili andrebbero reinvestiti.
Mauro Saggio.
caro beppe, ho letto il pezzo ‘i veleni nelle città’ e devo dirti che non sono totalmente d’accordo con quanto ho letto; penso che il tuo decalogo sia perfetto per un mondo nel quale i cittadini hanno anche la minima speranza di poter accedere alle stanze dove si manovrano le leve della nostra società, ma per come stanno le cose credo che la tua proposta abbia solo il fascino dell’utopia; purtroppo è impensabile che un sindaco di qualunque città presti ascolto ad una voce proveniente dal basso e che lo costringa a sfidare tutte le grandi lobbies automobilistiche e petrolifere, oltre a chi non rinuncia alla propria auto nemmeno per andare dal soggiorno alla cucina… inoltre penso che la prima cosa da fare nell’insperato caso che qualcuno dei nostri dipendenti lassù veda finalmente la luce, sia proporre un tetto limite per il prezzo della benzina, diciamo 15 euro al litro, che costringa i più a lasciare a casa l’amata macchina e che non pregiudichi più di tanto le entrate dei Paperoni del petrolio. purtroppo stando così le cose la cosa più concreta che si può fare è cominciare a crescere ed educare i cittadini della società di domani in maniera diversa, partendo dalle scuole, rivalutando l’uso della bicicletta per brevi distanze, radicando il principio che l’auto non è quello status symbol che ci stanno imponendo, che non è un mezzo indispensabile e che non è obbligatorio in una famiglia di 4 persone averne in media da 2 a 3, e questo da un ragazzo di 20 anni che ogni giorno va in autobus all’università mentre gli amici sfrecciano sulle varie Smart credo assuma ancor più valore…
IL benessere VERO, quello che ci fa felici, è quello che meno costa, e richiede una sola fonte di energia primaria: il nostro cervello e il nostro cuore.
Pensateci un attimino.
Raffaella Biferale 25.10.06 19:45 |
Lella, ma tu sei di Napoli? Ragioni come una Napoletana verace! I miei complimenti!
No, ma ho molti amici a Napoli, e adoro quella città!
Io sono romana di adozione, ma lombarda di nascita!
A chi serve davvero la macchina che fa i 250 all’ora? A NESSUNO.
A chi serve il detersivo che più bianco non si può, nemmeno con il candeggio? A NESSUNO.
Raffaella Biferale
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RAFFAELLA BIFERALE E’ CINTURA NERA DI BANALITA’.
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Le città sono disumane.
Un tempo gli uomini vivevano a contatto con la natura, adesso la natura è fuori e gli uomini si sono rinchiusi in un mondo artificiale.
Le prime città sono sorte attorno ai luoghi di culto che spesso coincidevano con i cimiteri!
Il problema delle risorse è che si concentrano troppo facilmente nelle mani di pochi.
In Africa, ad esempio, si provocano delle guerre civili che indeboliscono il paese. Mentre la popolazione si scanna fino ad arruolare anche i bambini, le multinazionali prosciugano le risorse naturali a prezzi molto, molto, molto convenienti. Ciò produce un surplus di guadagno che si concentra nelle mani di pochi.
Il problema sorge quando (per motivi di forza maggiore come: il pianeta non ha più risorse, o, il popolo non ha pane) ci si deve liberare di un grande potere economico-politico-militare concentrato ormai in ristrette nicchie ottuse ed egoiste.
Forse ci sarà una nuova rivoluzione francese che coinvolgerà tutto il pianeta.
Noi abitiamo la nuova Versailles.
Non so dove hai preso quelle cifre,ma mi sembrano esagerate,50 miliardi di euro (100.000 miliardi di lire)per un tunnel mi sembrano molte anche come ipotesi di spesa. Forse parlavi di lire,non di euro.Anni fa si ipotizzava che la costruzione dell’intera TAV sarebbe costata 200.000 miliardi di Lire, assurdo spendere 100.000 miliardi (di lire ) per un tunnel.
Che dire ?
Qui a Roma, oggi ci sono 30 gradi. La gente gira in maglietta e bermuda.
Il mare, che è a pochi chilometri, è pieno di gente con la pancia all’aria che si gode la brezza manco fosse la fine di giugno.
E il bello è che sono tutti felici.
L’estate tutto l’anno !! Che bello.
Nessuno che si senta un tantino angosciato.
Fabrizio
Sono d’accordo con tutte le proposte delle mamme tranne per quanto riguarda il tempo doppio dei semafori rispetto ai pedoni si rischierebbe cmq di inquinare il doppio, penso che dovrebbe essere modificata aggiungendo che le auto dovrebbero spegnere il motore anche nelle soste che si protraggono per più di un minuto. Anche l’ultima proposta non la condivido in quanto si penalizzerebbe chi veramente ha necessità di arrivarci con i propri mezzi. Ma quelli che mi danno più sui nervi sono qelli che lasciano il motore acceso senza un motivo valido; quelli si che si meriterebbero una bella multa per l’inquinamento che producono.
la cosa che mi sorprende di piu’ delle persone e il fatto di credere ancora nei partiti politiici tipo:comunisti fascisti di destra di sinistra ma guardate in faccia le cose questi ci prendono tutti x culo!ci stanno togliendo anche l anima xche i nostri soldi sono a fine.Siamo nel paese coi p…..i piu’ corrotti del mondo che prendono soldi dalle aziende x farsi fare le leggi a favore …..siamo il paese della vergogna ..
mi raccomando fate le tessere ai partiti dategli tutti i vostri soldi ai partiti…..
Non è che ti viene mal di testa a pensare tutte queste rispostine sagaci??
seguo il tuo blog da tempo e sono contenta della tua voce forte che si fa semtire ormai ovunque.
vai avanti.
Ci manca solo che proponi un suicidio di massa degli automobilisti e poi siamo a posto.
In realtà basterebbero dei semplici parcheggi scambiatori e dei servizi pubblici che funzionino.
Volevo ricordare che l’automobile, a seguito delle ultime normative, ormai ha un inquinamento vicino allo zero.
Bisognerebbe avere un approccio meno demagogico e più costruttivo.
Poi come la mettiamo con tutti quelli che usano l’auto per lavoro, ad esempio gli agenti di commercio?
Saluti
Alessandro Scirè
Il diritto alla privacy vale solo per i parlamentari
FUORI I NOMI
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Caro Grillo
credo che tutti siano daccordo nel dire che per parlare seriamente di riduzione dell’inquinamento è necessario agire su due fornti importanti:
1. utilizzo di mezzi collettivi di trasporto
2. maggiore utilizzo dei mezzi elettrici ed in generale meno inquinanti
Mentre sul secondo anche se con molto rabbia mi sento impotente, sul primo degli obiettivi credo fermamente che ciascuno di noi sia in grado di dare un contributo importante.
Anni fa angosciata dal problema traffico ( vivo a roma e lavoro a circa 40 km di distanza da dove abito) avevo, insieme ad alcuni amici compagni di università, iniziato a studiare un progetto di mobilità collettiva personalizzato;
In sostanza consiste nel creare una agenzia che organizza il trasporto collettivo su richiesta degli utenti e che in presenza di una massa critica in grado di supportare i costi del trasporto riesce ad organizzare il viaggio degli utenti dal posto da cui si devono muovere fino a quello di destinazione.
Presi dall’entusiasmo il progetto all’epoca è stato anche presentato al presidente di una circoscrizione di Roma. Purtroppo dopo pochi mesi il presidente è stato sostituito e tutto è caduto nel nulla.
Mi piacerebbe raccontartelo in modo più dettagliato e analizzarne con te la fattibilità.
Grazie per questo blog
ciao
lisa
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LOTTA ALL’EVASIONE E DELAZIONE
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I metodi proposti da questo governo per la lotta all’evasione fiscale sono preoccupanti. Questo dell’imposizione della delazione ne è un buon esempio.
Questi sono metodi tratti dalla peggiore tradizione comunista. Vigevano in URSS e nella DDR. Ora, anche in Italia.
E’ uno strumento di repressione e di intimidazione i cui effetti saranno molto negativi, non solo per le persone colpite, ma anche per l’economia italiana in generale.
Non conviene svolgere attività economiche in Italia. Chi ha talento, risorse e buona volontà ha una sola scelta: EMIGRARE.
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Grillo tu sei fuori dalla realtà se pensi che si possa attuare il tuo decalogo,per altro molto vago.e poi siamo in italia non in svezia,è una questione culturale.in giro cè gente che prende l auto per andare a buttare la spazzatura nel bidone a 100 metri da casa.Estremi a parte,bisognerebbe convincere i concittadini ad usare l auto solo se necessario.di ticket e tasse ce ne sono già abbastanza.
Saluto tutti
@@ Per i Padanini
La vostra forma di fobia verso gli altri mi riporta all’idea del nazionalsocialismo.
Il nazionalsocialismo cos’è?
(non vi inganni la parola finale socialismo-aggiunta da Hitler per fregare meglio gli umili-)
Il nazionalsocialismo altro non è che la forma estrema del nazionalismo.
Ovvero è quell’indirizzo politico mirante alla affermazione egemonica della propria nazione(Ecco la ragione delle tante guerre combattute dalla germania hitleriana e dagli U.S.A dal 1945 in poi)
La differenza fra in nazionalismo ed il nazionalsocialismo la fa le “leggi razziste che la nazione si dà”.La Padania che leggi si darebbe?
(Per me anche l’odierno Israele è:Nazionalista e forse..di più,molto di più).
Ecco cosa e chi sono i fautori della Padania
@Però loro,i padani,dicono che son liberisti.
Vediamo cos’è il LIBERISMO?
Ok,vediamo:
Il liberismo è la dottrina economica che sostiene il libero scambio interno e fra le nazioni nel commercio ed è contro ogni protezionismo.
Dov’è il liberismo?
Ad Arcore,con mediaset tette a striscia?
A Milano con la Telecom?
A Torino con l’auto?
Quì in Italia abbiamo il “liberismo monopoliato e manipolato”.
@ L’Italia,ed è vergogna dirlo,non è un Paese libero non è una democrazia vera.
L’Italia è uno Stato confessionale.
Cioè un stato in cui c’è la tendenza a far prevalere le ragioni di una confessione religiosa(NON mi sono sbagliato:UNA CONFESSIONE RELIGIOSA,perchè i CATTOLICI hanno anche loro il monopolio:Monopolio della fede).
@E Tutto ciò avviene perchè la maggioranza di noi ispira le sue azioni agli interessi ed ai sentimenti propri,provando totale indifferenza verso i problemi politici e sociali.
Tantissimi italiani sono:”qualunquisti”.
Il partito che raccoglie il massimo da questo agire è :Forza Italia,che partito vero non è.
Joseph.
P.s.
Se non combattiamo la Chiesa,torneremo a farci guidare dai “fasssisti” perche,il qualunquismo anche quì impera e prospera giornalmente.
Joseph
(2000 caratteri-1)
L’inganno del catastrofismo
25/10/2006
di Tullio Regge
Il Wwf esce oggi con la clamorosa ma non del tutto inattesa notizia della fine del mondo entro il 2050. Se continua il ritmo attuale di consumo di risorse idriche, suolo fertile, risorse forestali e scomparsa di specie animali l’umanità avrà bisogno di due pianeti per sopravvivere. Che fare?
Mi rendo conto che l’ambiente corre pericoli e che occorre reagire ma rimango scettico sull’accuratezza delle predizioni a lungo termine. Una voga che ha avuto inizio clamoroso con lo storico manifesto di «Silent Spring».Rendiamoci conto inoltre che il catastrofismo è strumento politico di possente valenza demagogica. Nel comunicato del Wwf si legge inoltre che il contributo globale di CO2 all’atmosfera è aumentato di nove volte dal 1961 al 2003. Il dato è certamente preoccupante ma non accetto lezioni da chi ha imposto la chiusura delle centrali nucleari che non producono CO2. Non esiste nel sistema solare pianeta su cui si possa impiantare una colonia umana, sia Venere che Marte possiedono ambienti impossibili e micidiali e il costo di stabilire colonie umane in ambienti così inospitali sarebbe enorme. L’umanità è impegnata in una navigazione a vista in cui potrà evitare ostacoli a breve scadenza solo per incontrarne altri al momento imprevedibili.
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_blog=25&ID_articolo=1825&tp=C
continuing…
Non ritengo possibile una soluzione immediata dei problemi della sovrappopolazione e dell’uso sconsiderato delle risorse ambientali. In ogni caso occorre svolgere un’azione politica efficace per evitare il peggio. I popoli del terzo mondo debbono affrontare il problema del controllo delle nascite e dell’uso razionale delle risorse. Rendiamoci infine conto che un’alta densità di popolazione favorisce il sorgere e la diffusione di epidemie micidiali imprevedibili a diffusione planetaria e praticamente inarrestabili. Ogni anno giungono dal Terzo Mondo forme influenzali solitamente controllabili ma che lungo l’arco di decenni potrebbero rivelarsi disastrose. Occorre sostenere la ricerca medica in questo settore. Occorre infine migliorare l’immagine della scienza nel grande pubblico oggi carente. Gli Ogm che evitano l’uso di pesticidi e riducono i costi di produzione sono condannati come cibo del diavolo ma la lotta contro il vizio terribile, micidiale e costoso del fumo è appena agli inizi. Sosteniamo la ricerca scientifica.
Ecologisti a parole, l’importante e’ avere sotto il c..o anche per piccoli spostamenti la vettura, i nostri 22 gradi in casa se non peggio, i freschi climatizzatori d’estate, sudare fa schifo,gli sprechi d’energia, tanto la bolletta per poche luci ed elettrodomestici in stand by, consumano poco, peccato che moltiplicato per milioni siano centrali per uso stand by.
Non usare lampadine a basso consumo, cercare negli acquisti elettrodomestici, prodotti di tripla classe A.
ivo serentha
__________________________
Ivo, permettimi di aggiungere: l’importante è sopratutto continuare a CORRERE. Questo mondo consuma troppo anche perchè CORRE troppo in fretta. E la corsa peggiore, quella più pericolosa, è quella al raggiungimento di standard di vita ritenuti superiori. A chi serve davvero la macchina che fa i 250 all’ora? A NESSUNO.
A chi serve il detersivo che più bianco non si può, nemmeno con il candeggio? A NESSUNO.
A chi serve l’aria condizionata accesa comunque, anche se la temperatura non lo richiederebbe? A NESSUNO.
E via discorrendo.
Si corre per essere un gradino più su, non importa se questo significa o meno un vantaggio reale in termini di benessere.
IL benessere VERO, quello che ci fa felici, è quello che meno costa, e richiede una sola fonte di energia primaria: il nostro cervello e il nostro cuore.
Pensateci un attimino.
E il sesso? Magari non solo onanistico?
Il sesso non inquina!
Nei blog di Rebubblica.it viene applicata una censura stalinista. Pubblicano solo i messaggi di sinistra, gli altri li trattano come spamming.
Quelli si che sono giornali democratici…….
Beppe mi dispiace
stavaolta hai detto una vaccata. anche tu che abiti a Genova come me e vedi cosa sta succedendo per le corsie riservate. qui in via Torti c’e sempre un casino di macchine, una puzza. di autobus neanche l’ombra. cosi si è costretti a prendere la macchina e lasciare mezza strada libera per dei fantasmi.
E invece anche tu te ne vai in giro in macchinoni come tanti altri ricconi che abitano vicino a te lassu a sant’ilario. Ti ho visto scendere dalla macchina piu volte sai? e non era di certo una auto elettrica… diciamo che non ti fai mancare niente e fai bene, beato te.
dovrebbero fare servizi pubblici che siano migliori di quelli personali. solo cosi chiunque preferirebbe andare in autobus e non in auto. Invece cosa si fa? si fa in modo che usare la propria auto diventi un problema per se e per i servizi pubblici stessi perche anche gli autobus rimangono bloccati nell’ingorgo.
Cosi per fare qualche chilometro ci si mettono 2 ore. e si scaricano 2-3 litri di benzina nell’aria. con l’autobus non di possono fare perche non ne passano.
Senza parlare delle barche. Ne sai qualcosa beppe? consumano ettolitri di benzina solo per andare davanti a portofino a fare i signori. Menomale che adesso l’hai venduta. ciao
prima di aprire bocca informati:
Beppe ha una Toyota Prius, auto “bifuel” o “ibrida” che dir si voglia:
sotto i cinquanta all’ora va con il motore elettrico
sopra i cinquanta va a motore misto, e nel frattempo una parte della potenza generata dal motore a benzina ricarica la batteria dell’elettrico.
Con un 1.5 di cilindrata si ottengono prestazione paragonabili ad un 2.0
guarda che l’ho visto spesso beppe grillo in giro. e non si fa mancare proprio niente.
Beppe quello che proponi non è partire dal basso, per me è solo retorica. Non è il RESET come lo intendevi nel post precedente.
Il vero RESET potrebbe essere invece scegliere di NON PRENDERE l’auto. Quindi non un decalogo di leggi da proporre (seee ciaocore) ma un decalogo di semplici gesti quotidiani da attuare.
Così ad esempio, per quanto possibile, spostarsi con i mezzi pubblici, preferire i tram / metro / autobus elettrici agli autobus tradizionali…
Caro Beppe, ti ho scritto diversi giorni fa parlandoti di una proposta semplice e concreta per migliorare la qualità degli spostamenti, e quindi della vita, nelle città, ma tu, od il tuo staff, nemmeno mi avete considerato. Non farmi pensare che anche tu sia solo un parolaio che non coglie le proposte semplici e concrete!
Dammi un segnale confortante ed io sono a tua disposizione. Ciao, Davide.
sono solo non daccordo sui punti 1,7 ed 11.
il 1 perchè si penalizzerebbe solo chi ha stipendi bassi (chi ha i soldi non gle ne frega se paga o no una tassa per circolare)
il 7 perchè “chi può” intestare l’auto alla dittà, otterrebbe solo un’altro ingiusto beneficio sull’ici.
e per il punto 11 si favorisce chi ha molti soldi e si può permettere un garage di proprietà.
Ottimi tutti gli altri.
Ciao
A casa ho una prugna, il fatto non è normale vista la stagione, ma ormai siamo abbituati anche alle pesche a Natale e all’uva a Pasqua e il fatto non ci spaventa più di tanto.
Carlotta ormai abita con noi da più di un mese e non da segno di cedimento alcuno, NON INVECCHIA, ha visto morire appassendo intorno a se almeno un paio di chili di frutta mista, frutta fresca, di stagione.
Noi ormai ci siamo affezionati ed evitiamo di mangiarla, avvertiamo gli eventuali ospiti affinchè non si ripeta la tragedia della Luisona al Bar Sport e la lucidiamo tutti i giorni, ma non è che può diventare pericolosa?
OT — I militari di Guantamano,addestrati ad “inquinare” le prove !
Il luogo dove si addestravano è stato trovato a Napoli, a Coroglio.
Guarda il video:
http://www.youtube.com/watch?v=ndhvgxnFfRQ&mode=related&search=
Gli americani non potranno mai battere gli italiani.
Gli americani non potranno mai battere gli italiani.
Gli italiani sono cintura nera di imbrogli.
Consorte e sacchetti fanno sapere di essere amareggiati per la condanna. Fassino e D’Alema non hanno finora rilasciato commenti.
Emilio Fido 25.10.06 19:16 |
Quando hanno condannato previti eri tu amareggiato e le sentenze andate in prescrizione di napoleone, decisamente felice.
Quanto sei piccolo e microbico.
…dimostri gli effetti negativi dell’inquinamento sulla salute–anche mentale.
Quanto a me… non ti devi preoccupare: vivo in una delle zone più pulite ed ecologiche d’Europa.
Ciao Cicciobello, fai attenzione alla salute: non sembri messo tanto bene.
Inaliamo circa 13,5 Kg d’aria al giorno e dunque dovremmo essere giustamente attenti all’integrità di quello che respiriamo.
Faccio parte di un comitato che lotta per salvare un bosco più che dalla colata di asfalto prevista,dalla miopia giurassica dell’amministrazione locale la quale non si rende conto di quanto questo polmone verde sia importante per noi e i nostri figli.Non c’è bisogno di alcuna particolare sensibilità estetica, ne approfondita conoscenza culturale per capire che certe azioni distruggono molto di più di quanto intendano costruire
secondo me ci dimentichiamo una cosa: che l’esempio parte dai singoli cittadini, ma la maggior parte di questi l’auto se la tengono ben stretta..siamo uno dei paesi europei con il numero più alto di macchine per persona..
io vedo le piste ciclabili, l’introduzione delle ztl, l’abolizione dei parcheggi, ma vedo anche sindaci che per questo motivo perdono consensi e non verranno più votati..
secondo me non ci siamo proprio con la mentalità e finché ognuno pensa al suo comodo l’Italia va avanti così..
io personalmente in centro città con l’auto non ci vado mai, ma non vedo questa tendenza nella gente..mi dispiace..
La gente non ama gli ordini , nè le costrizioni e tende a forzare i divieti.
Quindi l’unico modo sarà quando arriverà il momento giusto bloccare la produzione di quei tipi di auto e dare la possibilità atutti di rinunciarci utilizzando il nuovo mezzo messo a disposizione dai comuni, ecologico e comodo, assolutamente economico, paghi solo l’uso, niente assicurazioni, bolli, rifornimenti, parcheggi, garage, meccanici, demolizioni ecc.
Le categorie che pensano di essere danneggiate da un simile cambiamento non lo saranno cambieranno solo cliente, anzicchè il privato avranno il comune, che appunto si ripagherà con le tessere vendute per l’uso di tali mezzi da tutti.
Le abitudini si perdono e si acquisiscono dipende dalle mode, e dalle asigenze. ciao
si ma dovete scrivere in tanti a pecoraro perchè lui nelle passata legislatura gridò allo scandalo per quella legge e mò dorme….. ti sarei grato se lo facessi pure tu…. niente più fari accesi di giorno!
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OLIMPIADI A NAPOLI!
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FURTO ALL’ ALTO
FURTO AL LUNGO
TRUFFA AD OSTACOLI
LANCIO DEL BATTILOCCHIO
STAFFETTA CON IL TRACCO ACCESO
LANCIO DEL DISCO DI NINO D’ANGELO
MALATONA……..
Capisc’a me
SCIPPO A STAFFETTA
LANCIO DEL MALOCCIHO
e per inno nazionale: LA TARANTELLA!
hahahahahaha!!!!!!
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I NAPOLETANI VOTANO LA JERVOLINO PER
LA SUA
A. BELLEZZA
B. INTELLIGENZA
???????????????????????????????
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La Rosa Russo Jervolino del Premiato Diplomificio Jervolino di Napoli, non viene Eletta ma nominata direttamente sindaco Da S.A.R il Principe Bassolegno.
Bye
Io l’ha vutata perchè è intelliggente.
Bernardo Tanucci under cover, eh?
🙂
Consorte e sacchetti fanno sapere di essere amareggiati per la condanna. Fassino e D’Alema non hanno finora rilasciato commenti.
GRILLO E VOI TUTTI,
CHE NE DITE DI UNA RESETTATA FUTURISTICA: (è stata la prima):
Visto le tante amenità, e divertenti allegorie, ne faccio una anche io. Chiedo venia:
Non accadrà tanto facilmente nè presto, ma secondo me, e non per un problema solo di ambiente, ma anche di spazi, vedo le città del futuro non più violate da un traffico privato e rappresentato da veicoli inquinanti. Tutti i veicoli compresi quelli da trasporto merci saranno di pubblica proprietà e il loro uso sarà consentito attraverso l’utilizzazione di una carta prepagata universale, tutti i veicoli utilizzeranno un tipo di motore ad energia alternativa e dovrà essere rilasciato dopo l’uso in parcheggi sotterraei con caricatori automatici di energia, qualsiasi essa sia. Nel caso delle merci, i veicoli dovranno dopo l’uso tornare sempre ai depositi ai margini delle città dopo aver effettuate le consegne, poi da lì l’utente prenderà un altro mezzo, Gli anziani o chi non vuol guidare potrà usare mezzi di trasporto pluriutenti, UTILIZZANDO LA STESSA TESSERA, che faranno percorsi continuativi, con un autista come oggi, avranno anche essi motori non inquinanti, e a fine turno stessi depositi dei veicoli merci. Le vetture private saranno, rarissime o bandite, l’industria produrrà modelli per l’ utenza delle città, e/o piccole comunità e saranno di proprietà dei Comuni, che si finanzieranno con l’aquisto delle tessere prepagate, GLI UNICI VEICOLI PRIVATI SARANNO A MOTORE UMANO, biciclette, pattini, ecc.
Bella fantasia vero? o no? ciao
Francesco
f.marletta 25.10.06 02:18 | Rispondi al commento |
Ah! Buffo: ti arrabbi con chi sottolinea il problema, non con chi lo crea!
Già, mica puoi prendertela con te stesso…
E allora goditi la tua munnezza!
Giusto i fari accesi sono tonnellate di petrolio bruciati inutilmente.
In caso di scarsa visibilità penso che siano sufficienti le luci di posizione.
A che serve tenere gli anabbaglianti con il sole splendente?
si ma dovete scrivere in tanti a pecoraro perchè lui nelle passata legislatura gridò allo scandalo per quella legge e mò dorme….. ti sarei grato se lo facessi pure tu
Prima che in occidente “europa e stati uniti” ed in questo paese si facciano ricerche e sperimentazioni, come si dice, campa cavallo che l’erba cresce.
Giappone sceglie il bio-carburante
Le ricerche cominceranno il prossimo anno in Malaysia
(ANSA) – TOKYO, 25 OTT – La Toyota e la Nippon Oil hanno annunciato che tenteranno di estrarre grossi quantitativi di bio-carburante dall’olio di palma da cocco. Sarebbe il primo caso al mondo in cui si tenta questa soluzione. Secondo fonti citate oggi dal quotidiano nipponico ‘Yomiuri’, le ricerche in proposito cominceranno il prossimo anno in Malaysia, dove esistono le maggiori piantagioni del pianeta di queste palme. Le previsioni dicono che la produzione del primo bio-carburante e’ prevista per il 2009.
Al massimo possiamo aprire qualche dibattito, congresso, con le idee e a parole, noi potremmo fare 100 km con un litro.
Non sono d’accordo con tutti i punti. Per esempio quei punti dove si parla di ticket o tasse per gli automobilisti sono troppo penalizzanti per quelli che usano l’automobile per lavoro. Anche dove si parla di togliere i parcheggi… sempre troppo penalizzante. Il punto 10, quello che propone i mezzi pubblici gratuiti: e chi paga il servizio? Alla fine quello che non paghiamo per usufruire del servizio rientra dalla finestra sotto forma di tasse più salate. Mentre sono d’accordo con i punti che vogliono piste ciclabili che attraversano tutto il suolo cittadino, che vogliono i mezzi pubblici elettrici, diminuzione dell’Ici per chi non possiede automobili e l’ampliamento delle zone verdi. Proporrei di aggiungere qualche altro punto. Un esempio potrebbe essere un incremento dell’efficienza dei servizi pubblici. Magari in altre città non c’è bisogno ma esistono città, come la mia, che vedi passare un autobus molto raramente costringendo tutti ad inquinare. Sarebbe molto bello un giorno avere delle città con automobili e mezzi pubblici elettrici e dove le mamme non abbiano paura di scarrozzare i loro figli nei parchi. Capisco il loro timori perchè sono anche i miei e quelli di chi ci pensa.
Dal giornale la repubblica on line, per chi voglia leggere tutto l’articolo.
Il rapporto sullo stato di salute della Terra indica un crollo
della biodiversità e la riduzione vertiginosa delle risorse
Allarme del Wwf: “Un pianeta non basta
Entro il 2050 risorse insufficienti”
“Bisogna cambiare, se non lo faremo conseguenze certe e terribili”
ROMA – Gli ecosistemi naturali si stanno degradando a un ritmo impressionate, senza precedenti nella storia della specie umana e la conseguenza più immediata è la perdita di biodiversità. Le conseguenze di questi processi sono catastrofiche già nel medio periodo: entro il 2050 le risorse della Terra non saranno più sufficienti, se continueremo a sfruttarle a questi ritmi. Sono le conclusioni del “Living Planet Report 2006”, l’ultimo rapporto del WWF, giunto alla sua sesta edizione, presentato oggi a livello mondiale proprio da uno dei paesi a più rapido sviluppo, la Cina. “Fare dei cambiamenti che migliorino i nostri standard di vita e riducano il nostro impatto sulla natura non sarà facile – ha detto il direttore generale di Wwf International, James Leape – ma se non agiamo subito le conseguenze sono certe e terribili”.
Chissa’ se dopo molte parole, si passera’ ai fatti con un inversione di stile di vita.
Saro’ pessimista, ma dovremmo o meglio le nuove generazioni, nel futuro assistere ad un apocalisse perche’ il ciclo vizioso del progresso e’ inarrestabile, sordo, cieco, egoista del proprio piccolo orticello inquinato, di tutti noi.
Ecologisti a parole, l’importante e’ avere sotto il c..o anche per piccoli spostamenti la vettura, i nostri 22 gradi in casa se non peggio, i freschi climatizzatori d’estate, sudare fa schifo,gli sprechi d’energia, tanto la bolletta per poche luci ed elettrodomestici in stand by, consumano poco, peccato che moltiplicato per milioni siano centrali per uso stand by.
Non usare lampadine a basso consumo, cercare negli acquisti elettrodomestici, prodotti di tripla classe A.
@ GIORGIA MENEGHEL EX GIOIX (scusami se l’ho scritto sbagliato, ma sono inguaribilmente distratto…
http://www.emergency.it/menu.php?A=005&SA=028&ln=It
cerca il gruppo territoriale più vicino a casa tua (sono divisi per regioni).
Contattali e digli che sei interessata.
Es
se sei lombarda, clicca sul disgnino della lombardia e ti si apre la lista dei gruppi della regione.
ettore maiorana 25.10.06 19:04 |
Chiudi discussione
Come già avevo scritto al vostro staff sto bombardando di mail il ministero dell’ambiente e mr e.pecoraroscanio@verdi.it con la richiesta di abrogare la legge demenziale ed inquinante dei fari accesi di giorno…. se qualcuno si volesse unire a questa iniziativa vi sarei grato… perchè da soli non si viene ascoltati…..
Grillo è giunto il momento che faccia un salto nella scatola magica.
Perchè non vai a fare cinque minuti da Santoro.
Cinque minuti in TV valgono come 1 milione di commenti.
perchè anche il tg4 ha scioperato? non é mica un telegiornale.
saluti
p.S:
SE I GIORNA L I S T I VOGLIONO AVERE IL DIRITTO DI S C I O P E R A R E, dovrebbero fare davvero i giornalisti e non i leccapied*… IL GIORNALISTA FA LE DOMANDE (SCOMODE), e non fa dire all’intervistato quello che gli conviene sennò perde il posto.
SI POTREBBERO DISTRIBUIRE DEI DEPLIANTS NELLE STAZIONI!!! ES. STAZIONE GARIBALDI A MILANO!!!
Hai discusso e cosa hai concluso???
con le utopie non vai da nessuna parte, e neppure se segui le pubblicità e le multinazionali!
Ora da noi tutti con il diesel, che inquina comunque tanto, è legato al petrolio, costa ma gli illusi sperano nell’idrogeno.
Alternative poche ci sono, il metano per es. da anni, lo uso.
Mattei per questo è morto, ….
ciao
Michele
f.marletta 25.10.06 18:25
Come dice il Grillo sarebbe giusto tassare le multinazionali che producono imballaggi non riciclabili.
Vedrai che iniziano a nn produrne più
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 18:30
—————–
Purtroppo devo riconoscere che la via dello scontro e della punizione tenta sempre chi subisce il danno, ma come sai è però non facile costringere chi è troppo grande, se non gli dai un modo per avere un utile anche solo di immagine.
Del resto credo che se si vuole ricavare un minimo di risultato bisogna puntare a trasformare le abitudini malsane delle persone, con delle leggi adeguate, dando loro uno scopo che le convinca che vale la pena farlo, e, non solo per un fattore morale, ma, anche di risparmio e di recupero di costi. Anche le multinazionali dovranno adattarsi a riciclare i loro imballi CHE GIà HANNO INSERITO NEL PREZZO FINALE DEL PRODOTTO IN QUANTO A PERDERE, POTRANNO LASCIARE IL PREZZO INVARIATO CALCOLANDOLO COME COSTO DI RECUPERO E STOCCAGGIO, è ovviamente lo potranno fare nella misura in cui riusciranno a recuperarli. Quella che io ho immaginato “rozzamente” se pensata più attentamente e studiata, potrebbe forse rappressentare l’anello utile a formare una catena virtuosa del recupero a costo quasi inesistente e indolore. ciao
Francesco
Voi volete cittadini sempre più color cioccolatino (…) Non faremo in tempo a vedere i nostri nipoti ma vedremo molti nipotini abbronzati. Ma non di quell’abbronzatura che si prende al mare. E non c’è niente da ridere
Paola Goisis, deputata della Lega, intervenendo alla Camera nel dibattito sul decreto fiscale
sto post fa acqua…anzi smog…da tutte le parti…
al 99,99% è un virus pericoloso che ti installa, a tua insaputa, un programma che permette a un hacker di “collegarsi” al tuo computer e quindi copiare i tuoi dati, oppure ti chiedono numero e codice di carta di credito per ciucciarti soldi…
in ogni caso, cancella immediatamente la mail dal computer senza aprirla e non rispondere.
Se hai tempo, la denuncia alla Polizia Postale sarebbe buona cosa…
sul punto 9 mi dispiace ma sono in GRANDE DISACCORDO!!!!!
Ho un negozio, pretenderete mica che vada a ritirare il materiale alle 5??!!!!?!??!?!!?
Voi napoletani vi incavolate se vi si sfotte per la “monnezza”. Però secondo me vi ci trovate bene in mezzo perchè se c’era un tentativo che potevate fare e non avete fatto era votare l’altro schieramento. Magari non cambiava niente ma ci avevate provato.
stefano rossi 25.10.06 18:54 |
… ma k C**Z stai ricenn?? l’altro skieramento?
QUOTO!!!!!!
ho appena scritto la stessa cosa in un commento…
pure tu volontaria di un Gruppo Territoriale?
io, nonostante abbia solo 16 anni, sono nel neonato gruppo della mia simpatica cittadella…
ettore maiorana 25.10.06 18:58
no come si fa a diventare volontaria di un Gruppo Territoriale?
http://www.emergency.it/menu.php?A=005&SA=028&ln=It
cerca il gruppo territoriale più vicino a casa tua (sono divisi per regioni).
Contattali e digli che sei interessata.
Es
se sei lombarda, clicca sul disgnino della lombardia e ti si apre la lista dei gruppi della regione.
Concludendo: io ci lavoro con l’auto, perché faccio il venditore e spesso devo avere il dono dell’ubiquità per essere a Milano come a Paderno Dugnano, piuttosto che a Melegnano. Con i mezzi pubblici, avrei già cambiato mestiere. Se tutti noi dovessimo prendere, ogni mattina, i mezzi pubblici, paradossalmente sarebbe una catastrofe, perché la carenza di autobus è enorme. La metropolitana è insufficiente (ma i nostri politici sono mai stati all’estero?) e lavoriamo ancora in puro stile medievale. Mai sentito parlare di telelavoro? Perchè, migliaia di persone, ogni giorno, devono sfiancarsi sulle strade, sopportando code, inquinamento e stress, per andare in un ufficio lontano a fare ciò che potrebbero benissimo fare a casa loro? Possibile che tutto si risolva sempre vietando qualcosa e non invece, aiutando la gente a cambiare vita?
Mi sembra che che l’opinione, rispettabilissa, di alcune mamme, non possa reappresentare e fotografare le esigenze di un’intera popolazione. Tutto molto bello, ma, in alcuni punti, inapplicabile.
1)Ticket d’ingresso perle auto. Mi sembra solo un balzello che, se applicato in tutti i comuni, diventerebbe insostenibile per chiunque lavori.
2)Pista ciclabile per tutto il percorso cittadino. Bello e giusto, ma avete presente com’è fatta Milano? Occorerebbe buttar giù intere zone centrali per fare una pista ciclabile sicura. Già, perchè sembra che sia la panacea di tutti i mali, ma bisogna saperle fare. Devono essere riservate e protette dal traffico e dovrebbero, per avere un senso, collegare un centro abitato ad un altro. Da Milano a San Donato Milanese, che sono praticamente attaccati, non esiste nulla di simile, così come da San Donato a Peschiera Borromeo.Servono per spostarsi in bici, le piste ciclabili, no?
3)Eliminazione dei parcheggi in città. Fantastico. E le auto dove le mettiamo?
7)Diminuzione dell’ICI per chi non possiede un’auto. Che c’entra la tassa sugli immobili? E chi non ce l’ha. La casa? E quelli che hanno la macchina aziendale?
8)Tempo di attesa ai semafori doppio per le auto. Già ora spesso non sono rispettati, i tempi di attesa, vogliamo aggravare la situazione?
9) Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino. Perfettamente d’accordo: ovviamente, tutte le aziende dovranno cambiare l’orario di lavoro ed iniziare alle 5 del mattino. Saremo tutti contenti? O pensate che solo i negozi abbiano il problema dello scarico delle merci? Avete idea di quante aziende esistono in Milano città?
11) Tassa di occupazione per le auto che parcheggiano. Ma quante volte dovremmo pagarlo il parcheggio? Tassa di possesso dell’auto, il gratta e sosta e poi anche l’occupazione?
12) Uffici pubblici senza parcheggi? Perché?
continua..
Io ho un dubbio, non sul fatto che l’inquinamento va diminuito per carità, ma ho un dubbio. In questi anni con la scusa dell’inqunamento le città si sono chiuse a chi viene da fuori. I residenti possono parcheggiare in certe zone e per chi arriva dalla periferia gli spazi non a pagamento sono andati via vi asparendo.
Il mio dubbioè: dato che le periferie sono piccole città ormai, che circondano la città vera e propria. Se io pago per entrare perchè i cittadini non dovrebbero pagare per unscire?
Il loro percorrere e parcheggiare in periferia inquina forse meno?
Uno che abita fuori città è forse un cittadino di serie B?
grazie a te
=)
Il 28 ottobre EMERGENCY ti aspetta in piazza.
Segnalo sul calendario!
EMERGENCY sarà presente con migliaia di volontari in oltre 200 piazze italiane per far conoscere i 12 anni di attività dell’associazione e dire insieme “no alla guerra”.
Presso tutti i nostri banchetti, con una piccola donazione, potrai ricevere il nuovo calendario 2007 realizzato con i disegni originali di 12 illustratori italiani.
I fondi raccolti andranno a sostegno del Centro chirurgico per vittime di guerra “Tiziano Terzani” di Lashkar-gah, in Afganistan.
QUOTO!!!!!!
ho appena scritto la stessa cosa in un commento…
pure tu volontaria di un Gruppo Territoriale?
io, nonostante abbia solo 16 anni, sono nel neonato gruppo della mia simpatica cittadella…
BEPPE, SCRIVI UN POST CONTRO LA SPAZZATURA
NAPOLETANA CHE, NON SO PER QUALE RAGIONE OSCURA,
VIENE MANDATA IN SARDEGNA.
PERCHÈ NON USANO I SOLDI
CHE GLI DIAMO PER COSTRUIRSI I LORO INCENERITORI?
NAPOLETANO, SIETE SPORCHI ED APPROFITTATORI; SIETE
VOI A RIDURRE L’ITALIA ALLO STATO ATTUALE.
diego russo 25.10.06 18:37 |
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Primma cosa: nuje pe’ mannà a munnezza in lombardia o a germania o ‘a sardegna, pavamme nu’ sacch’e na sporta ‘e sorde: ecche’è? e sorde v’e pigliate e ‘a munnezza no?
Seconda cosa: Pe’ a sardegna ‘o dann’è poco: sta già chiena ‘e munnezza, nce staje tu….
Il 28 ottobre EMERGENCY ti aspetta in piazza.
Segnalo sul calendario!
EMERGENCY sarà presente con migliaia di volontari in oltre 200 piazze italiane per far conoscere i 12 anni di attività dell’associazione e dire insieme “no alla guerra”.
Presso tutti i nostri banchetti, con una piccola donazione, potrai ricevere il nuovo calendario 2007 realizzato con i disegni originali di 12 illustratori italiani.
I fondi raccolti andranno a sostegno del Centro chirurgico per vittime di guerra “Tiziano Terzani” di Lashkar-gah, in Afganistan.
Ormai l’uso dell’automobile è troppo permeato nella nostra società, quindi per bandirlo è ormai troppo tardi.
Occorre invece pretendere l’utilizzo di motori ad emissioni zero: vi ricordate di Eolo, quella automobile ad emissioni zero sviluppata da un ingegnere francese di formula uno? Che fine ha fatto? Sparita, il syuo sito scomparso.
Dobbiamo pretendere auto di questo tipo, e le nostre città risorgeranno.
Leggete qua sotto, come mai questa notizia non è stata trasmessa dai media principali?
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
Fleischman è lo scieziato che quasi ventio anni fa affermò che era possibile la fusione fredda: fu bandito dalla scena.
l’articolo continua su:
http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/19102006_rapporto41.asp
MI PIACEVA JOISTIK…VABBEH DAI!
Sai cosa mi ha infastidito?
Il fatto che continuate a postare con quelle poesie sulle essenze luminose…se tu parli del post la gente è più portata a dare una sbirciata al vostro sito!
Poi libera di fare quello che vuoi ovvio
Mi ha fatto piacere parlare con te.
Non disperdiamoci…state qui nel blog del grillo e parlateci di cosa fate voi…
Anche le nazionali,magari quelle a marchio COOP.
chissà perchè 25.10.06 18:34
GIUSTO
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 18:42
ti informo che la Coop -almeno Coop Lombardia, ma credo a livello nazionale- è stata la prima in Italia ad utilizzare sacchetti della spesa completamente biodegradabili (in circa 3 anni) prodotti in mater-bi.
anche le vaschettine di plastica degli incarti -tipo macelleria e salumeria- sono prodotte con materiali plastici biodegradabili…
si allora è ok!
Comunque era per dire che se inquinano io non faccio differenze tra dx e sx…
hai perfettamente ragione…
chi inquina inquina, non è un inquinatore “da salvare” solo per chi è… (chiedo scusa per il gioco di parole)
Sabato 28 ottobre:
Giornata Nazionale di Emergency
in quasi 300 piazze italiane
non ci saranno magliette da vendere, ma soltanto informazioni e il calendario “GuerraNi 2007”, con le tavole donate da vari vignettisti famosi
Per sapere dov’è il banco più vicino a te
http://www.emergency.it
Il ricavato dalla vendita del calendario servirà a finanziare l’ospedale Emergency di Lashkar-gah (quello di Gabriele Torsello)
O.T.
PILLOLA RU486: ALLA CAMERA DEI DEPUTATI C’E’ UNA BLACK LIST?
IL GINECOLOGO SILVIO VIALE, ESCLUSO DALLA COMMISSIONE, POTRA’ ESSERE OSPITE DELLA SALA STAMPA?
Dichiarazione dell’on. Donatella Poretti, deputata della Rosa nel Pugno
Firenze, 24 Ottobre 2006
Iniziano da domani in commissione Affari Sociali alla Camera dei Deputati una serie di audizioni informali sull’utilizzo in Italia della pillola abortiva RU486. Una pillola che da anni, nel resto del mondo, viene usata e sperimentata, che la nostra legge sull’interruzione volontaria di gravidanza contempla, ma che invece continua a suscitare dibattiti etici e blocchi politici.
Come capogruppo Rosa nel Pugno e segretario della stessa commissione Affari Sociali, avevo sollecitato un solo nome, quello del dottor Silvio Viale, ginecologo al Sant’Anna di Torino. Viale, per primo nel 2000, aveva chiesto all’ospedale di sperimentare l’aborto farmacologico, ne aveva predisposto il protocollo medico e materialmente ha praticato quasi tutti i 360 interventi fatti nell’ospedale torinese. Il dottor Viale e’ attualmente sotto indagine giudiziale, insieme agli altri medici responsabili della sperimentazione, per non avere ricoverato le donne cui veniva somministrato il farmaco: l’accusa, pesante e incredibile, e’ di avere messo a rischio la loro salute.
Ora in commissione Affari Sociali saranno ben due le persone che, per l’Ospedale Sant’Anna saranno audite -il direttore del dipartimento di Ostetricia, Mario Campogrande e la commissaria Marinella D’Innocenza- ma di Silvio Viale neppure l’ombra.
L’esclusione del dottor Viale -evidentemente frutto di una intesa raggiunta tra maggioranza e opposizione- ha dell’incredibile. Se tra qualche anno si andranno a rivedere gli atti di questa commissione e di questa indagine informale, ci si chiedera’ perche’ non e’ stata sentita la persona che per prima in Italia ha chiesto di utilizzare la Ru486, che per primo e piu’ di tutti gli altri lo ha utilizzato e …
CONTINUA
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ciao jacopo, se andiamo a fare una ricerca, magari salta fuori che questi due sono obiettori
Il 14 ottobre sul manifesto c’era un’articolo che riportava i risultati della sperimentazione del Sant’Anna.
La pillola RU486 sembra funzionare, e i risultati lo dimostrerebbero (d’altro canto all’estero è utilizzata da anni).
Ma qui siamo in Italia Jacopo. Mare sole e Cuppolone!
Ciao, e buona serata.
Ciao Annamaria, ciao Liliana, probabilmente avete ragione tutte e due.
Sono obiettori di coscienza all’ombra del Cuppolone …
Buona serata
JdQ
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OLIMPIADI A NAPOLI!
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Annunciato che le prossime Olimpiadi si svolgeranno a Napoli!
Le gare già confermate sono:
SALTO DEI MUCCHI DI IMMONDIZIA
LANCIO DEL SACCO DI SPAZZATURA
100 METRI AD OSTACOLI INSEGUITI DAI RATTI
SALTO DEL BIDONE DELLA SPAZZATURA, CON E SENZA ASTA
NUOTO E PALLANUOTO NELLE FOGNE A CIELO APERTO
Si invitano i partecipanti del blog a contribuire altre specialità sportive in sintonia con l’ambiente.
Comitato Olimpico – Napoli
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Le medaglie sono esplicitamente di plastica alòtrimenti se le fottono
TIRO AL PREGIUDICATO c’è?
Anche le nazionali,magari quelle a marchio COOP.
chissà perchè 25.10.06 18:34
GIUSTO
“..pezzo di carne infilato dentro una scatola cranica..”
???????????????????????????????????????????
Già fatto …. abbiamo bloccato le strade con l’immondizia ma hanno tolto solo quella poi puntualmente di nuovo i bidoni rimepiti fino all’orlo.
Ci tengo a sottolineare poi che qunado è entrata in vigore la raccolta differenziata non hanno avuto l’accortezza di rimuovere i bidoni per i rifiuti generici.
Altre persone si rifutano di adottare la differenziata perchè dcono che è inutile e dovrebbero fare gli inceneritori… data la situazione qui (mi spiace dirlo) ma sarebbe meglio che ce lo facessero un bell’inceneritore…
Luigi Bifulco 25.10.06 18:26 |
battiti per la raccolta differenziata!
…non stancarti di lottare…
BEPPE, SCRIVI UN POST CONTRO LA SPAZZATURA
NAPOLETANA CHE, NON SO PER QUALE RAGIONE OSCURA,
VIENE MANDATA IN SARDEGNA.
PERCHÈ NON USANO I SOLDI
CHE GLI DIAMO PER COSTRUIRSI I LORO INCENERITORI?
NAPOLETANO, SIETE SPORCHI ED APPROFITTATORI; SIETE
VOI A RIDURRE L’ITALIA ALLO STATO ATTUALE.
più che altro, a fare dell’Italia il paese (con la p minuscola) che è, sono quelli come te…
inguaribilmente due-chili-di-salame-sugli-occhi… (meglio di altre espressioni volgarotte e incivili. Oggi sono particolarmente calmo)
tu cosa fai per rendere l’Italia un paese migliore? Sparare cagxxe non vale…
Pasquale Lojacono 25.10.06 18:20
se leggi la discussione potrai notare la mia risposta ….così mi spieghi pure cosa intendi per troll 😀
… ‘i tengo na bronzari 5000, 350 hp e 100 cp …
ESPERIENZA PERsonale su gestione dei rifiuti in una cittadina del litorale romano.Nella precedente legislatura, vince le elezioni locali un individuo che sosteneva di esser simpatizzante centodestra, avendo la precedente giunta fatto pessima prova, noi da poco qui, gli demmo il voto. avendo collaborato alla sua elezione, andammo, ingenui, a fargli notare il degrado della raccolta rifiuti ( ancora non sanato), e poichè siamo dei fortunati con giardini e giardinetti proponemmo di considerare , la possibilità di incentivare lo acquisto di compostatori per evitare lo scempio degli accumuli di potature, o le dense fumate.
L’ILLUMINATO, ci ha guardato con commiserazione…
ci ha preso in giro : ” ao’ che te credi de sta in Svizzera?” sveiete, qua non frega niente a nessuna de sta robba”
Qui non si muove nulla, se ci provi, …la paghi.
E siamo al Centro, non credo differisca molto dal Sud. Mi dicono di aver pazienza, è un fatto di cultura, ci vuole tempo …Ed è vero che l’ignoranza rende cattivi.Ma solo in parte, ci sono persone qui nella mia cittadina, non “acculturate” che danno i punti a molti intellettualoidi, ma non vengono considerate, e alle elezioni si presentano sempre i componenti dello “stesso gruppo di affari”, sapientemente spalmati fra i PARTITI.
Se ci pensi bene SUCCEDE COSI’ ANCHE A LIVELLO NAZIONALE……
E il paese invecchia, i giovani se ne vanno, chi resta, sospira e non fa niente.
BEPPE, SCRIVI UN POST CONTRO LA SPAZZATURA
NAPOLETANA CHE, NON SO PER QUALE RAGIONE OSCURA,
VIENE MANDATA IN SARDEGNA.
PERCHÈ NON USANO I SOLDI
CHE GLI DIAMO PER COSTRUIRSI I LORO INCENERITORI?
NAPOLETANO, SIETE SPORCHI ED APPROFITTATORI; SIETE
VOI A RIDURRE L’ITALIA ALLO STATO ATTUALE.
guarda mi spiace ke tu parli così ma il problema qui è che nessuno dei napoletani me compreso vuole che l’immondizia venga scaricata in sardegna o in lombardia o in qualsiasi altro posto…
il tuo discorso alquanto secessionista mi suscita molti dubbi riguardo la tua disinformazione : dietro questa storia ci sono troppi e loschi interessi
rifletti e fammi sapere
Voi napoletani vi incavolate se vi si sfotte per la “monnezza”. Però secondo me vi ci trovate bene in mezzo perchè se c’era un tentativo che potevate fare e non avete fatto era votare l’altro schieramento. Magari non cambiava niente ma ci avevate provato.
Io il conto non lo posso chiudere perchè sono in strarosso…ma quando mi risolleverò lo chiudo.
O lo apro in una banca etica di fiducia.
Poi quando vado a fare la spesa, oltre a non utilizzare le borsette di plastica = pubblicità e inquinamento, compro prevalentemente prodotti del posto dove vivo per evitare importazione da altre provincie/regioni/stati = traffico e inquinamento, boicotto sistematicamente le multinazionali che sfruttano i lavoratori, che fanno sperimenti su animali, che hanno paradisi fiscali in giro per il mondo, che inquinano (guida al consumo critico – EMI)…
Vivo senza marche, la carna la mangio e mi piace.
Da prima che cominciasse pratico la raccolta differenziata, tra un mese cambio lavoro e vendo la macchina.
Pasquale Lojacono 25.10.06 18:20
se leggi la discussione potra notare la mia risposta ….così mi spieghi pure cosa intendi per troll 😀
Un troll è uno che scrive sotto mentite spoglie
Mi sapresti dire dov’è la fontanella dell’acqua ferrata a pompei?
Prima che in occidente “europa e stati uniti” ed in questo paese si facciano ricerche e sperimentazioni, come si dice, campa cavallo che l’erba cresce.
Giappone sceglie il bio-carburante
Le ricerche cominceranno il prossimo anno in Malaysia
(ANSA) – TOKYO, 25 OTT – La Toyota e la Nippon Oil hanno annunciato che tenteranno di estrarre grossi quantitativi di bio-carburante dall’olio di palma da cocco. Sarebbe il primo caso al mondo in cui si tenta questa soluzione. Secondo fonti citate oggi dal quotidiano nipponico ‘Yomiuri’, le ricerche in proposito cominceranno il prossimo anno in Malaysia, dove esistono le maggiori piantagioni del pianeta di queste palme. Le previsioni dicono che la produzione del primo bio-carburante e’ prevista per il 2009.
Al massimo possiamo aprire qualche dibattito, congresso, con le idee e a parole, noi potremmo fare 100 km con un litro.
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Nella mia cittadina stanno facendo qualcosa:
1- apertura di molte piste ciclabili (le vie principali del centro storico sono già ZTL da anni e anni)
2- hanno aperto un grande parcheggio (anche bello stilisticamente, con il porfido, quelle piastrelle bucate che in mezzo viene l’erbetta e gli alberi) gratuito, collegato con il ParkBus al centro (anche a piedi, sono 5 minuti a passo lento) e in centro stanno aumentando vertiginosamente i prezzi, differenziando le tariffe per fasce (più si va in centro, più si paga)
quanto ai semafori automobilistici con tempi di attesa più lunghi, vuol dire che le macchine stanno accese ferme più tempo = ancora più smog…
Quoto!
Ciao siete bravissimi. Avete dimenticato un punto per noi artigiani che lavoriamo per i cittadini . Non vorrete farmi andare a riparare i cessi in autobus ?! Per noi è sempre più difficile avere accesso nei centri storici . Ci vorrebbero dei mezzi ibridi elettrici , ma dove si trovano?Ogni tanto cerco ma non trovo nulla .Si continua vendere cavalli,cavalli e cavalli , ma dove deve andare la gente con tutti quei c…o di cavalli.Ciao grazie.
angelo duvia 25.10.06 17:39
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Più informazione e diffusione di auto elettriche, ibride, non inquinanti!!!
è vero, anche io sono stato censurato, credo tra l’altro, per motivi di anti-cattolicesimo, ma se c’è libertà di culto, perchè io non posso essere antiteico (cioè essere contro dio)?
f.marletta 25.10.06 18:25
Come dice il Grillo sarebbe giusto tassare le multinazionali che producono imballaggi non riciclabili.
Vedrai che iniziano a nn produrne più
Beppe, ho trovato l’articolo ma non dice proprio esattamente quello che dici tu….non è che fai il birichino anche tu con le notizie????
Fausto
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/23/classifica.shtml
O.T.
Minacce camorriste a Roberto Saviano
finisce sotto scorta l’autore di Gomorra
Lettere, telefonate mute e anche un isolamento ambientale che mette paura.
Ora lo scrittore che con il suo best seller ha sfidato i clan deve vivere blindato.
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Scusate l’OT, ma sarebbe importante se partisse da questo blog di libertà un segnale forte di solidarietà e appoggio nei confronti di questo scrittore ventottenne comprando il suo libro e diffondendo la sua storia.
Sarebbe un segnale importante della società civile contro la camorra e tutte le mafie.
COMPRATE E DITE DI COMPRARE
Titolo: Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra
Autore; Saviano Roberto
Prezzo: EURO 12,40
Dati: 331 p., brossura
Anno: 2006
Da “Internet Bookshop”
http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?feature=cover&isbn=8804554509
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PETIZIONE
http://www.sosteniamosaviano.net/
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A Napoli la raccolta differenziata avviene così:
BIDONE VERDE: Borsette e portafogli rubati
BIDONE GIALLO: Multe non pagate
BIDONE NERO: Pistole e armi usate nelle rapine
BIDONE MARRONE: Pistole e armi usate negli omicidi
Il resto dei rifiuti possono invece essere liberamente gettati dalla finestra.
A volte i bidoni si riempiono un po’ in fretta, in particolare il giallo e il marrone. Ma in generale funziona molto bene.
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Gennarino Guaglione 25.10.06 18:20 |
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Te si scurdat’o bidone rosso addò jettammo ‘a gent’emmerda comm’atte
Munnezza!
Dai, non te la prendere.
Lo sappiamo tutit che Napule è meglio della Svizzera.
quoto, Pasquale, quoto!!!
Manca il “cassonetto differenziato per il frutto del peccato”……(non è mia ma non ricordo la canzone e l’autore)
MA LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
MA LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
MA LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
MA LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
MA LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
MA LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/
eolo-auto-scomparsa.html
http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/
eolo-auto-scomparsa.html
ALTRA RESETTATA FUTURISTICA:
UN Pò DI FANTASIA, NON GUASTA.
Uno dei problemi iù gravi riguarda i rifiuti urbani solidi, inorganici.
Il tentativo della raccolta differenziata funziona ma fino ad un certo punto, infatti il problema della raccolta dello stoccaggio e dello smaltimento va oggi affrontato con costi enormi.
Il futuro secondo me tratterà il rifiuto urbano solido, nella maggor parte dei casi imballo di prodotto, carta, vetro, plastica, alluminio, latta, ferro, ecc.all’origine alla produzione del prodotto da esso contenuto mi spiego: Tutti i prodotti di qualsiasi tipo o grandezza avranno sugli imballi il costo di alienazione dello scarto, costo che sarà versato dal cliente al commerciante oltre al prezzo del prodotto, e che il commerciante rifonderà al cliente alla riconsegna di quanto elencato in un apposito cartoncini stampato sull’imballo stesso, il commerciante a sua volta al successivo rifornimento sarà rimborsato dalla fabrica del costo dell’alienazione precedentemente segnato in fattura, è ovvio che a quasto punto ci sarà una catena che porterà i rifiuti riconcentrati nelle fonti di produzione a una unica raccolta più concentrata e già differenziarta con una più facile ritrasformazione.
Nesssuno butterà via uno scarto dal quale può recuperare i soldi, anche perchè se dovesse buttarlo ci sara qualcuno che lo raccoglierà e lo riporterà ad un centro appositamente attrezzato fuori dalla città ricavandone un piccolo guadagno con grande risparmio dalle amministrazioni pubbliche. Il rifiuto organico non ha alcun problema di dissolvimento o di raccolta se separato dal resto, credo.
Anche questa è una visione che in un futuro si potrebbe verificare, anche perchè gli imballi costano sempre di più e sono sempre più sofisticati, e il recuperarli e riciclarli a costo ridottissimo è un discreto affare.
Francesco
Era un costo maggiore per le società raccogliere e recuperare i vuoti, pulirli e riutilizzarli, meglio usare nuovi contenitori.
Ma questo è il solito dilemma accontentare i grandi accettandone i finanziamenti, per svariati motivi che per loro non sono altro che costi programmati e deducibili in misura sicuramente maggiore di quella realmente donata, o obbligarli ad accettare regole nell’interesse delle varie collettività, che, rappresentano solo costi e semmai, qualche benemerenza d’immagine?
Puoi darti da per te la risposta, HAINOI, ciao
Francesco
PER KERRY E AFFINI:
SOLO A TITOLO DI CRONACA DA STAMATTINA HO DISCUSSO SULL’ARGOMENTO…MA PENSATE CIO’ CHE VI PARE ADDORMENTATI DA 4 SOLDI MA AVETE MAI PENSATO CHE STIAMO LASCIANDO UN MONDO DI ME-R-D-A AI NOSTRI FIGLI? IPOCRITI CHIACCHIERONI DA DUE MISERE LIRE
Anny anny 25.10.06 18:17 | Rispondi al commento
casomai
IPOCRITI CHIACCHIERONI DA DUE MISERI EURO
SAI COM’E’ LA LIRA E’ DA UN BEL PO’ CHE NON C’E’
secondo me le questioni sono due:
1) si sà, l’auto è uno status simbol, nessuno o pochi vi rinunciano, sia per andare a lavoro che specialmente per il divertimento.
togligli l’auto a un vent’enne (o forse peggio ad un quarant’enne) il sabato sera, che magari se l’è comprata (glie l’hanno comprata) bella nuova nuova un mese prima e va tutto ganzo e felice a prendere la sua ragazza o gli amici raccomandandosi di non fumare in macchina e tutto soddisfatto anche di farsi 2 ore di traffico per fare 2 km per raggiungere il centro o il parcheggio della disco, l’auto è come il caffè e la sigaretta per l’italiano, è nel suo DNA culturale, non è facile togliergliela tantomeno se “dall’ALTO” non vengono delle serie e massiccie campagne informative ma, al contrario pubblicizzano non solo le superauto ma anche i supercarburanti (ed è pure un bello spot quello a cui mi riferisco, figuriamoci)
2) i MEZZI PUBBLICI NON FUNZIONANO o non funzionano ovunque allo stesso modo.
io ogni giorno faccio 50 km e un’ora di traffico per andare a lavoro semplicemente perchè non ho alternative,lavoro nel centro storico di Salerno e finisco tardi la notte e prenderei si il bus o il treno, anche se dovessi aspettarli sotto la pioggia, per mezz’ora, ma non ci stanno, e non mi sembrerebbe manco giusto che poi dovrei pagare di più per parcheggio o tassa d’ingresso solo perchè lavoro in un centro storico.
e siamo in tanti nella mia situazione…
ribadisco i mezzi pubblici funzionano uno schifo, almeno a Salerno, dopo le dieci di sera sei tagliato fuori…
e allora devo farmi 50km e spendere circa 7euro al giorno, farmi un’ora di traffico, (questo quando l’autostrada SA-RC è buona con me, se no diventano almeno due) mettermi in auto stanco e spesso assonnato dopo una serata di lavoro ed essere OBBLIGATO ad usare l’automobile, OBBLIGATO ad inquinare, OBBLIGATO ad abboffare i petrolieri e le compagnie di assicurazione, i meccanici, lo stato con le virtualtasse tipo bollo,passaggio,ecc ecc
Caro Beppe, forse la ricetta più rapida, pulita, logica è: facciamo estinguere i partiti!
Visto che dietro le ideologie dei partiti ormai si nascondono solo dei millantatori, spargiamo i semi di un governo democratico davvero!
1)due anni prima delle elezioni si raccolgono le idee e si pubblicano su tutti i mezzi di informazione.
2)un anno prima delle elezioni i candidati (specialisti di settore) presentano le loro idee o aderiscono alle idee già divulgate.
3)gli elettori votano i candidati che ritengono idonei alla mansione che si sono proposti di svolgere.
4)gli eletti votano in Parlamento seguendo il mandato loro affidato e con coscienza individuale (e non sotto costrizione di appartenenza politica).
5)l’eletto porta a casa uno stipendio decoroso (ma consono) e riceve dei premi in denaro solo se avrà raggiunto l’obiettivo per cui si era presentato.
Utopia, sogno, delirio, ma pensa che bello!!!!!
C’E’ INQUINAMENTO E INQUINAMENTO.
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I senatori copiano
i deputati: stipendi più alti
I parlamentari si aumentano le indennità del 4% annuo fino al 2008. La spesa passa da 80 a 83,7 milioni di euro per poi arrivare a 86,7.
caro beppe,
non so più come dirtelo
http://www.motordeaire.com/
organizza una dimostrazione se è una sola pazienza ( mo non credo )
ciao
ma tu nel concreto cosa fai?
Vedi sei più interessante quando parli in tema al post…
@ Mauro Moiana 25.10.06 17:45
D’accordo con te al 100% sul primo punto.
Sul secondo, invece, no: se i vari comuni si impegnassero ad istituire mezzi di trasporto pubblici davvero efficienti ed economici e realizzassero qualche pista ciclabile in più, in automatico non sarebbe più così “obbligatorio” far ricorso all’auto per andare al lavoro o a fare la spesa, no?
Discorso simile lo farei per i tiket. E’ inutile istituire i tiket d’ingresso alla città se PRIMA non si offrono alternative all’uso dell’auto. Tu comune mi realizzi qualche bel parcheggio gratuito ed ampio nelle periferie, mi organizzi un valido sistema di mezzi pubblici per raggiungere il centro e io ti assicuro che con la mia auto non ci vengo proprio ad intasarti le vie del centro e ad avvelenarti coi gas di scarico… Però, se mezzi pubblici e parcheggi di scambio ci sono, e se tu vuoi lo stesso entrare con l’auto in città, allora devi pagare e pure MOLTO SALATO!
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RACCOLTA DIFFERENZIATA
A NAPOLI
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A Napoli la raccolta differenziata avviene così:
BIDONE VERDE: Borsette e portafogli rubati
BIDONE GIALLO: Multe non pagate
BIDONE NERO: Pistole e armi usate nelle rapine
BIDONE MARRONE: Pistole e armi usate negli omicidi
Il resto dei rifiuti possono invece essere liberamente gettati dalla finestra.
A volte i bidoni si riempiono un po’ in fretta, in particolare il giallo e il marrone. Ma in generale funziona molto bene.
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Sono d’accordo in parte con quanto scritto: il problema dei parcheggi, del traffico urbano e dell’inquinamento va affrontato attraverso delle misure correttive, una rete di parcheggi sotterranei ad esempio e incentivazione dei mezzi pubblici e privati a elettricità o idrogeno. Paolo
http://www.sosteniamosaviano.net/
Questo sito nasce dalla voglia di esprimere Solidarietà a Roberto Saviano autore del libro “Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra”.
Roberto nei giorni scorsi ha ricevuto dure minacce da parte della Camorra, minacce che hanno costretto il prefetto di Caserta a far allontanare Roberto dalla sua città e a chiedere un programma di protezione.
Un’iniziativa apartitca e apolitica. Roberto non deve essere considerato un martire o un eroe, ma non possiamo accettare il recinto che si è venuto a creare intorno a Roberto, un recinto legittimato purtroppo anche da alcuni organi istituzionali.
per entrare nel sito clicca sul mio nome.
MA LA MACCHIAN AD ARIA COMPRESSA E’ UNA BUFALA O E’ PURA VERITA’?
POTRESTE AIUTARMI?
Certo! Funziona così: prima di partire mangi molti, molti fagioli.
Aspetti un po’…
In macchina poi trovi un tubino che esce dal seggiolino. Lo infili e quando sei pronto… parti.
Puoi fare fino a 300km com un chilo di fagioli! Non male, eh!?
In America la stanno costruendo.
Guarda il video:
http://www.youtube.com/watch?v=ndhvgxnFfRQ&mode=related&search=
Ciao.
L’ho vista al motorshow di Bologna qualche anno fa. Il perchè poi sia rimasto solo un prototipo è facilmente immagginabile.
OT — I militari di Guantamano,addestrati ad “inquinare” le prove !
Guarda il video:
http://www.youtube.com/watch?v=ndhvgxnFfRQ&mode=related&search=
è cosa buona…così la gente si responsbilizza…anche a me è arrivata la tassa dei rifiuti ultimamente una mazzata…adesso quando vado a far la spesa ci penso due volte quando devo comprare qualcosa, a che imballaggio ha.
E’ una rottura dividere la plastica dall’alluminio vetro, umido secco…ma la causa è giusta!
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 18:07 |
Qua distribuiscono dei secchielli con le buste così mano a mano che si produce il rifiuto lo metti nel secchiello adatto, poi hai solo da chiudere le buste ed andare a depositarle…
@Pasquale Lojacomo
Non so in quale splendida cittadina vivi , ma ti consiglio di venirti a fare un giro dalle mie parti tu che insinui che non sono della provincia di Napoli, cosicchè tu possa affrontare la realtà dei fatti.
Io ho semplceimete detto al verità . ho seplicemente detto quello che vedo ogni giorno con i miei occhi quello che c’è scritto qui non vale nulla se la amssa non lo rispetta… o devo farti vedere nella terra dietro casa mia cosa si vede?
Cmq il mio paese è uscito anche su Striscia la Notizia per il problema rifiuti ma nulla è stato fatto…
ma perchè non vi organizzate e portate tutte le immondizie davanti al Comune?
Vedrai che si renderanno conto…
Io sto al Vomero, qual’è la città dove vivi?
Così vediamo se non sei un troll!
Già fatto …. abbiamo bloccato le strade con l’immondizia ma hanno tolto solo quella poi puntualmente di nuovo i bidoni rimepiti fino all’orlo.
Ci tengo a sottolineare poi che qunado è entrata in vigore la raccolta differenziata non hanno avuto l’accortezza di rimuovere i bidoni per i rifiuti generici.
Altre persone si rifutano di adottare la differenziata perchè dcono che è inutile e dovrebbero fare gli inceneritori… data la situazione qui (mi spiace dirlo) ma sarebbe meglio che ce lo facessero un bell’inceneritore…
per pasquale:
vivo a poggiomarino (vicino pompei).
FOTO DI GRILLO NUDO
Ma quando cominceremo a capire le differenza tra POLITICA e RAGION DI STATO?
non è questione di malafede, ciò che è successo ad Abù Omar è chiaro, nessun governo però potrà ammetterlo (almeno per una trentina di anni) per motivi diplomatici che, tra l’altro, concernono anche alla TUA sicurezza, una cosa però non me la dimentico e cioè quale è stato il governo che ha offerto le italiche natiche al nerboruto texano…
e tu cosa fai di concreto?
dici le poesie che siete essenze luminose?
Perdonate se mi lascio andare all’immaginazione
Il WWF denuncia che entro il 2050 la Terra arriverà al collasso? Vorrei fare di tutto per impedirlo, ma se non ce la faremo, lo dico come appartenente alla razza umana, cavoli nostri! Mi spiace per i nostri figli, mi spiace per tutte quelle bellissime creature della fauna e della flora che ci porteremo all’inferno. Ma pazienza.
Pazienza perché finalmente questo pianeta si sbarazzerà di questa razza che ne è stata il cancro: noi.
E tornerà più bello di prima. Ci sono già state estinzioni di massa, ci sono già state catastrofi con gas venefici, con distruzione, con innalzamenti della temperatura, con glaciazioni ed alla fine la Terra e sempre rinata e dalle poche specie superstiti si è sempre riprodotta la stupenda varietà di organismi che oggi conosciamo.
Cosa siamo stati noi umani, come razza evoluta? Una parentesi di 8000? 10000 anni? Cosa volete che sia nella storia di un pianeta che ha avuto 5000000000 di anni di storia, e ne avrà probabilmente altrettanti. E’ lo 0,0002%!!!
Estinguiamo tutto! Se rimarranno solo piccoli roditori ed insetti, anche solo batteri, tra 10 massimo 100 milioni di anni saranno decine di nuove specie animali! E la Terra avrà ancora più di 4 miliardi di anni di vita davanti. Tra milioni di anni perfino le migliaia di sostanze venefiche che abbiamo immesso saranno state purificate.
Penso allo schifo che stiamo combinando, poi ogni tanto, mentre viaggio sulla mia fottutissima auto inquinante, vedo quel ciuffo di erba (non quella che mi sono fumata prima di scrivere questa mail) che buca l’asfalto della statale. Buca il catrame e lo buca li! Dove migliaia di veicoli da anni vomitano gas, olio, polvere delle gomme, delle pastiglie freni! Non posso non essere ottimista sul destino del pianeta. Peccato che non ci saremo!
Di solito cerco di scrivere cose sensate, ma oggi mi andava così.
Buona toccata di palle e buona serata a tutti.
Insisterei a tutti i livelli per promuovere il TeleLavoro.
Io lavoro in una Azienda in Milano che gestisce l’80% delle attività interne ed esterne via mail oppure telefonicamente.
Le riunioni sono ormai quasi tutte in video/audio conferenza.
Le attività da svolgere fisicamente in ufficio si potrebbero concentrare in 1 o max 2 giorni a settimana.
Potrei inquinare dal 60 all’80% in meno.
Un sogno.
Paolo.
ME LE HAI FATTE CRESCERE TU LE PALLE.
IO ALMENO SONO IN TEMA SULL’ARGOMENTO VOIALTRI PANNELLI SOLARI NO.
CAVOLO ALMENO DI DIRE LE POESIE PARLA DEL POST!
Ho letto della raccolta differenziata, ma da Voi è privata ho pubblica? Da me le campane della raccolta differenziata sono private, pubblicamente private, ovvero la tassa di smaltimento non comprende l’asporto del differenziato….
DEDICATO
A TUTTI GLI AFFETTI DA CANCRENA INTERIORE
CHE ADORANO STARE CHIUSI FRA CASA, LAVORO e PC
IN UN BUNKER SBARRATO E MINATO
– – – – – –
E DEDICATO
ALLA LIGURIA (che chissà quando rivedrò)
Forse perché la mia infanzia
gioca ancora sulla tua spiaggia
e nascosto fra le canne
dorme il mio primo amore,
porto la tua luce e il tuo odore
dovunque io vada,
e ammucchiati sulla tua sabbia
conservo amori, giochi e tristezza_
Io,
che sulla pelle ho il sapore
amaro del pianto eterno
versato in te da cento popoli
da Algeciras a Istambul,
perché tu dipinga di azzurro
le loro lunghe notti d’inverno_
A forza di disavventure
la tua anima è profonda e scura_
Ai tuoi tramonti rossi
i miei occhi si sono abituati
come il cammino al deviare..
Sono un cantore, un incantatore
mi piacciono il gioco e il vino,
ho l’anima del marinaio..
Che ci posso fare, se
sono nato sul Mediterraneo??
E ti avvicini e te ne vai
dopo aver baciato il mio villaggio_
Giocando con la marea
te ne vai, pensando già a tornare_
Sei come una donna
tutta profumata di resina
che ci manca e che si ama
che conosciamo e ci inquieta_
Ah..
se un giorno, per disgrazia
la parca venisse a prendermi,
spingete al largo la mia barca
con vento di levante autunnale
e lasciate che il temporale
disfaccia le sue ali bianche_
E a me inumatemi senza lutto
fra la spiaggia ed il cielo
sulla falda di un monte
più alto dell’orizzonte_
Voglio avere una bella vista_
Il mio corpo sarà cammino,
darò verde a dei pini
e darò il giallo alla ginestra..
Vicino al mare_ Perché io
sono nato sul Mediterraneo_
JOAN MANOEL SERRAT
“NACÍ EN EL MEDITERRÁNEO”
(consiglio scaricare l’originale, meglio in duo con Ana Belén è bellissima)
grazie,
baci
@ Marco Toma 25.10.06 17:45
Innanzi tutto grazie per i complimenti!
No, non sono di Roma. Sono di Milano (che credimi, in quanto a traffico credo debba solo invidiare qualsiasi altra città d’Italia! SIGH!) ma sono “scappata” da qualche anno a vivere nel Varesotto e ultimamente lavoro a Como. Lombarda lombarda, comunque. Anche qui i problemi non mancano, ma secondo me è in gran parte questione di buona volontà amministrativa. Como, che potenzialmente potrebbe essere magnifica, è invece sudicia, il lago è ridotto ad una discarica sommersa (se ti capita di venirci, vieni a fare una passeggiata sul magnifico lungolago che da piazza Cavour conduce sino alle bellissime ville neoclassiche come “La Rotonda” o “Villa Olmo”, fermati in prossimità del Tempio Voltiano e annusa profondamente: sentirai una PUZZA TERRIBILE che proviene dal fiume Cosia, interrato, che proprio lì si congiunge con il lago!), auto e furgoni invadono il centro storico a qualunque ora, invece di aumentare i mezzi pubblici si creano continuamente parcheggi a pagamento… Saronno (il comune più grosso vicino al quale vivo), pur non avendo certo le bellezze naturali di Como, fa la raccolta differenziata, ricicla, costruisce piste ciclabili, ha un centro pedonale molto curato e DAVVERO pedonale, si impegna per una miglior qualità della vita, insomma, e alla lunga qualche risultato si vede… Certo, il fiume Lura fa schifo, ma spero prima o poi si decideranno a controllare anche quello… Sono entrambe amministrazioni comunali di centro destra, ma questo è proprio uno di quei casi eclatanti in cui destra o sinistra non c’entrano, c’entra la volontà e la capacità di saper amministrare il territorio.
Ciao!
Ciao Elena!
Sul fatto che Milano debba solo invidiare le altre città… beh… non sono proprio d’accordo. Molte città del centrosud, Roma compresa, sono messe molto peggio. Milano è piena di macchine, ma per lo meno c’è più civiltà rispetto a Roma. A Roma spesso il traffico è dovuto a comportamenti incivili, gratuiti e non controllati da vigili ormai impotenti di fronte al caos totale.
Sul discorso pulizia, Roma non è proprio il massimo, purtroppo. Per carità, il centro, dove stanno i preziosi turisti, è perfetto ed è probabilmente il posto più bello della terra. Ma appena esci dalle mura Aureliane è quasi terzo mondo.
Ciao!
Toma
ma c’è o no la raccolta differenziata?
E’ obbligatoria?
O è una cosa che ognuna fa di propria coscienza?
giorgia meneghel 25.10.06 17:57 |
E’ obbligatoria, e se vieni sorpreso a depositare rifiuti indifferenziati, le multe sono salatissime!
Si le multe saranno anche salatissime ma pensa che in una città come firenze chi controlla sono 4 addetti!! poi ti racconto questa, un giorno chiamo il num verde della nettezza per capire dove smaltire dei rifiuti di lavori che ho fatto da solo inj casa, sabbia e calcinacci, chiedo dov’è il deposito dove portarla, sono disposto anche a pagare, mi risponde: “la butti giorno per giorno nel cassonetto, magari la sera” ….
OT — LA SITUAZIONE ODIERNA E’ FIGLIA DELL’ EURO.
QUESTA MONETA HA CAMBIATO LA NOSTRA VITA.
Guarda, anche all’ estero ne parlano male e vivono situazioni difficoltose
ma nessuno lo vuole ammettere perche’ perdono la faccia di grandi esperti di economia. allora insistono che l’euro insieme alle frontiere aperte e’ una manna per l’italia!!!
cazzx, dobbiamo dipendere da cani e porci e tra poco anche dai turchi, senza un minimo di nostra autonomia.
ma orami e’ cosi: non si puo’ tornare indietro!!!
IN PIù DELL’INQUINAMENTO DELLE CITTà CI VOGLIONO ROVINARE ANCHE LE CAMPAGNE COSTRUENDO TAV INUTILI, SPENDENDO I SOLDI ANCHE DI CHI NON USERà MAI LA TAV,
PER FORTUNA IL PONTE DELLO STRETTO DI MESSINA NON LO FANNO PIù,
MA A CHI SERVE ANDARE IN TRENO DA TORINO A NAPOLI METTENDOCI 3 ORE DI MENO??? NON ROVINIAMO IL PAESAGGIO, RISPARMIAMO, AGGIUSTIAMO LE STRADE ESISTENTI!!!!!!!!!!!!!!!!!FANNO SCHIFO SON PIENE DI BUCHE, SEMBRA L’ALBANIA!!!
Signor Beppe Grillo buonasera…
io sono un impiegato di una ditta a PIANO TAVOLA una frazione di BELPASSO in prov di catania (ELMEC) che una volta lavorava per conto della regione….conta circa 100 operai…
Io come gran parte dei miei colleghi siamo impiegati a contratto indeterminato ed abbiamo delle famiglie da mantenere…
Ma come ossiamo sfamare le bocche dei nostri bambini o mantere le scuole se non vediamo uno stipendio da maggio??
Abbiamo scioperato e loro ci hanno messo in cassa integrazione…ma alla scadenza di quest’ultima ci siamo recati tutti alla ditta per riprendere la nostra ordinaria funzione,ovvero lavorare,ma abbiamo trovato i cancelli chiusi e quindi li abbiamo forzati e abbiamo occupato la fabbrica…
E dopo innumerevoli incontri alla prefettura ci siamo rivolti a “pezzi grossi” (ministero del lavoro,senatori, e grossi politici)
Il risultato???
Ancora oggi dopo più di sei mesi siamo senza lavoro e quindi senza un centesimo….e dobbiamo andare avanti…E cmq tutto questo lo abbiamo vissuto qualche anno fa…
Se mi rivolgo a lei e perchè siamo veramente in una tragica situazione e chiediamo aiuto…per favore non ignori questo messaggio perchè è lei la nostra ultima speranza e non sappiamo più a chi rivolgerci.
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 17:46 |
A Napoli la TARSU si paga in base ai mq. dell’abitazione/numero componenti nucleo familiare, ma ultimamente si parla di cassonetti con un dispositivo in grado di identificare tramite codice a barre il fruitore e pesare le varie categorie di rifiuti (senza codice il cassonetto non si apre) e di far pagare la TARSU in base al tipo di rifiuto ed alla quantità.
è cosa buona…così la gente si responsbilizza…anche a me è arrivata la tassa dei rifiuti ultimamente una mazzata…adesso quando vado a far la spesa ci penso due volte quando devo comprare qualcosa, a che imballaggio ha.
E’ una rottura dividere la plastica dall’alluminio vetro, umido secco…ma la causa è giusta!
ciunbia!! dovete anche pagare ?
@@
Da dove cominciare: dal mio week-end ad Amsterdam?
… PROPONGO di affittare l’amministrazione di Amsterdam in blocco per un anno e vediamo se la Sig.ra Moratti ha il coraggio di presentarsi alle prossime elezioni!
Lorenza Simoncelli 25.10.06 17:27 | Rispondi al commento |
@@@@
Si potrebbe cominciare dai condomini dove ognuno, per essere “libero” di lavarsi un quarto d’ora prima o dopo ha scelto i riscaldamenti autonomi:
ad Amsterdam pochi.
I grossi condomini hanno la lavanderia comune nei sottoscala: ad Amsterdam molti.
Invece di marchette in TV come noi, ce l’hanno meno subliminali, ma almeno reali. Un pò di roba: invece di farlo fare solo ai politici in “legalità” ci si può scannare un pò d’erba in santa pace.
Per le due ultime opzioni la vedo dura con i preti e i bigotti.
Per le prime, e tante altre, la vedo dura con i nostri indigeni.
Mi ha colpito in effetti il post di un artigiano che poneva un grosso interrogativo: lavoro, quello vero.
Quello finto, che non serve a nessuno se non per tenere occupata un pò di gente, tipo uffici inutili pubblici e privati, una volta scarnificato il settore si potrebbe dare un buon avvio al processo di vivibilità cittadina.
Anny anny e i suoi amici al neon
http://www.cistatemassacrandolep@lle.
OT — LA SITUAZIONE ODIERNA E’ FIGLIA DELL’ EURO.
QUESTA MONETA HA CAMBIATO LA NOSTRA VITA.
Guarda, anche all’ estero ne parlano male e vivono situazioni difficoltose.
http://video.libero.it/app/play/index.html?id=ba679d5ed2c7e06cfb801f448fe60633
Non è l’euro che ha cambiato la vita.
E’ soltanto un altro passo verso un nuovo ordine mondiale che sta andando avanti da anni.
http://dicke.meetup.com/18/
Purtroppo le politiche comunali a Milano vanno contro le tue proposte.
Sono i banchieri che pagano la mancia ai politici e ,detto tra noi, hanno fatto fuori Mattei. Guardate le prime ommagini di questo attesissimo film che sta arrivando anche in Europa:
http://video.google.com/videoplay?docid=-4312730277175242198&q=
http://dicke.meetup.com/18/
Ciao Beppe, fare una legge semplicissima: Da OGGI tutti i palazzi in costruzione DEVONO avere sul tetto i pannelli fotovoltaici.
Lascio perdere i commenti su a cosa servono e quanto farebbero risparmiare sia in denaro che in inquinamento.
Ciao e continua così
Mitico Beppe,
hai proprio ragione, ma cambiare le abitudini dei cittadini sarà impresa ardua; per fortuna che ci sono molte persone disposte a fare qualche sacrificio pur di ottenere un mondo migliore.
http://www.eurobarre.com/?p=809906343105
Quando leggo queste cose dubito della tua sanita’ mentale, caro Beppe.
Io odio le automobili, e quando qualcuno mi proporra’ un mezzo alternativo alle auto (veramente alternativo, che mi consenta di andare al lavoro, ma anche a divertirmi, perche’ io non vivo solo per lavorare), saro’ la persona piu’ felice del mondo.
Ma quelli come te che vogliono solo prendersela con chi va in giro in auto, non li sopporto.
Sono quasi sempre d’accordo con te, ma stavolta hai toppato.
Hai idea di cosa si spenda per un automobile???
tra acquisto, manutenzione, bollo, benzina?
Vuoi aumentare le spese per chi va in auto??
ma scusa, se io ho voglia di andare a ballare la sera, come ci vado????
coi mezzi pubblici??? che all’una chiudono???
mi piace quel profumo caldo e salmastro che
emanano le pieghe della tua intimita’ profonda,
ti accarezzo la pelle turgida delle grandi
labbra, e con la lingua cerco quel bocciolo di
carne umida, che tanto adoro.
ognuno paga in base al secco prodotto…
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 17:46 |
Lascia perdere quello che si firma Bifulco: non è di Napoli e neanche della provincia è il solito Troll scemotto
A Napoli la TARSU si paga in base ai mq. dell’abitazione/numero componenti nucleo familiare
ma c’è o no la raccolta differenziata?
E’ obbligatoria?
O è una cosa che ognuna fa di propria coscienza?
Perchè dici che non sono di Napoli?
ILministro delle infrastrutture alla domanda cos’è il signo+aggio ha risposto: “…è un’estorsione legalizzata”.Quindi ha ammesso che siamo in presenza di una truffa legalizzata.
Ora sappiamo cosa è il signo+aggio e cioè il valore della differenza tra il costo della moneta e il valore facciale/nominale della stessa che va a finire nelle tasche delle banche, le quali(sono dei privati) la producono e la prestano allo Stato/i in cambio di titoli appunto il debito pubblico …… Allora perchè pagare le tasse? perchè non facciamo stampare la moneta al ns. Stato e quindi con i soldi del signo+aggio ci paghiamo i servizi?
Avete capito quanto vale questa truffa?
un biglietto per es. 500 costa alla banca al massimo 0,03 euro.
Per giunta la banca non ha costi ma mette nella voce passivo il valore nominale della moneta che lei ha prodotto e che lei ha prestato al tasso che lei ha deciso e quindi non paga neanche le tasse.
Poi qualcuno va alle Cayman.
Perchè non fate qualcosa di eroico e spiegate al popolo chi ci frega dall’inizio?
ricordate:
“”Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.” TATANKA IOTANKA (Toro Seduto)
Nel mio Comune da un anno è arrivata la raccolta differenziata obbligatoria…e questa è cosa buona…
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 16:28
___________________________________________________
Urca, da un anno solo?! Beh, ma almeno la fanno DAVVERO? Voglio dire: io come sempre porto l’esempio di due comuni che conosco, Como e Saronno. Nel primo, carta e plastica PET vanno insieme in un sacco viola, tutto il resto (vetro, rimasugli di cibo, stoffe, lattine, plastica non PET…) va in un altro sacco nero. A Saronno invece si raccolgono separatamente metallo, vetro, umido (che sarebbero poi gli avanzi di cucina), carta e plastica. I rifiuti tipo potature d’albero ed erba tagliata vanno portati separatamente in discarica. E’ un po’ un rompimento, nel senso che ti ritrovi in casa 5 o 6 raccoglitori diversi, ma il risultato paga: Legambiente ha inserito Saronno tra i Comuni Ricicloni 2006, Como tra le pecore nere (senza offesa agli ovini, naturalmente! Ma una qualità della vita che scende, a livello nazionale, dal 38 a oltre il sesantesimo posto fa PAURA!!!).
no lo fanno sul serio…
umido
secco
plastica
lattine
vetri
carta
cartone
…meglio tardi che mai…
C’era anche prima ma nn obbligatoria…adesso è obbligatoria e paghi in base al secco prodotto.
Se volete idee nuove andate sul sito
http://www.migliorforum.com/partitogiovani
non è un sito fasullo,tutto vero!
no censura
Scrive Alessandro:
RISTATALIZZIAMO:
-L’ENERGIA ELETTRICA
-LE TELECOMUNICAZIONI
-GLI ACQUEDOTTI
-IL GAS
-IL SISTEMA VIARIO ITALIANO
Togliendo ai politici la possibilità di raccomandare presidenti, managers e lavoratori.
Risposta:
OK ciò che non può che essere monopolio (reti: acqua, tel, energia el., metano; poste; autostrade) deve essere pubblico ma ad una condizione BILANCIO IN PAREGGIO TUTTI GLI ANNI e SPESE CONTROLLATE!
Le attività industriali importanti FIAT, PIRELLI, PARMALAT, BARILLA; FERRERO, ecc DEVONO cambiare ragione sociale da S.p.A. a FONDAZIONI (aziende non scalabili e senza proprietà, il guadagno deve essere reinvestito e basta).
SONO FONDAZIONI in GERMANIA (si chiamano STIFTUNG):
LIDL Stiftung AG (Hard Discount)
BOSCH (componenti Auto ecc)
SIEMENS (elettronica/elettrotecnica, elettrodomestici, ecc)
PERCHE’ QUI LASCIAMO TERRENO LIBERO E FERTILE AGLI SCIACALLI?
Si creino Fondazioni private e blindate di proprietà importanti altrimenti insicure, all’estero è normale!!
Mi sembra tu abbia centrato dei punti essenziali. ma detti cosi’ si perdono nel blog. forse “repetita iuvant”. io qua e la li ripetero’ facendo il tuo nome. speriamo..
ciao
ognuno paga in base al secco prodotto…
1.Ticket di ingresso per le auto, in base all’area occupata, al potenziale inquinamento prodotto e al numero di persone trasportate.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
13. Consentire nuove costruzioni solo se almeno la metà dell’area occupata viene adibita a zona verde.
14. Macchine e moto elettriche a disposizione degli utenti nelle stazioni ferrioviarie, nei porti e negli aeroporti, gratis per 4 ore + doppio del tempo di percorrenza fino al centro città, all’interno del periodo di permanenza.
15. Smantellamento degli impianti di riscaldamento obsoleti, tipo carbone, petrolio, gasolio, olio combustibile e incentivazione massiccia all’uso di impianti ad energia solare, siamo il paese del sole e siamo indietro anni luce sull’utilizzo di questa energia pulita.
Il problema è che siamo anche il paese dei più furbi e dei meno lungimiranti. Ho l’impressione
che qualunque azione viene fatta solo ed esclusivamente se c’è da guadagnarci in denaro, come se i soldi in se contengano il segreto
dell’eterna giovinezza. Eppure mi pare che anche i ricchi muoiono, si ammalano e qualche volta piangono. Se la pubblicità alle macchine e alle moto venisse sostituita con quella ad una maggiore cultura forse non alzeremmo il PIL ma sicuramente alzeremmo la testa e potremmo guardare lontano più serenamente.
Tra le opzioni per rendere le città più vivibile noto con vera sorpresa che è stato proposto un tempo di attesa più elevato per le macchine ai semafori.
Mi sembra proprio un’assurdità perchè più la macchina è ferma, più tempo impiegherè per raggiungere la destinazione e più inquina.
E’ assurdo che si cerchi di PUNIRE il traffico automobilistico, quando è ovvio che bisogna renderlo più fluido. E soprattutto utilizzare dei metodi alternativi, come linee di tram e metropolitane.
E’ quasi ridicola anche la proposta di diminuire i parcheggi, se è vero che molte persone utilizzano a sproposito la macchina la maggior parte invece non può farne a meno, o per raggiungere il luogo di lavoro o per, ad esempio, portare a casa la spesa.
Un ultimo appunto sul ticket di ingresso. Sarei anche disposto a pagare un ticket per entrare in città, ma a mia volta chiederei al municipio del mio comune di mettere un ticket ancora più alto per i “turisti” che nel weekend dalla città si riversano -tutti utilizzando la macchina- in campagna o al mare. Se io devo pagare per andare al lavoro, è giusto che loro paghino ancora di più per andare a divertirsi.
Quindi tutto sommato direi che ascoltare soltanto una campana, in questo caso la voce di “esperti di veleni in città”, è la cosa più sbagliata che si possa fare.
O la cosa più giusta se si vuole mandare in malora tutto nel minor tempo possibile
Cordialmente
Mauro
D’accordo con te al 100% sul primo punto.
Sul secondo, invece, no: se i vari comuni si impegnassero ad istituire mezzi di trasporto pubblici davvero efficienti ed economici e realizzassero qualche pista ciclabile in più, in automatico non sarebbe più così “obbligatorio” far ricorso all’auto per andare al lavoro o a fare la spesa, no?
Discorso simile lo farei per i tiket. E’ inutile istituire i tiket d’ingresso alla città se PRIMA non si offrono alternative all’uso dell’auto. Tu comune mi realizzi qualche bel parcheggio gratuito ed ampio nelle periferie, mi organizzi un valido sistema di mezzi pubblici per raggiungere il centro e io ti assicuro che con la mia auto non ci vengo proprio ad intasarti le vie del centro e ad avvelenarti coi gas di scarico… Però, se mezzi pubblici e parcheggi di scambio ci sono, e se tu vuoi lo stesso entrare con l’auto in città, allora devi pagare e pure MOLTO SALATO!
amici di Napoli…nun ve inc@zzate…
Dai noi passa il camioncino del comune a raccogliere l’umido e il secco porta a porta…c’è la campana per plastica alluminio e vetro e quella per la carta…
Adesso paghiamo in base al secco prodotto…e ti seg@no le gambe col secco (la parte nn riciclabile) così la gente sta più attenta (almeno io si) quando va a far la spesa…quello che compra…imballaggi vari…
Carissimi,
la scorsa settimana nella mia regione di origine sono sbarcati alcuni tir provenienti dalla Campania, carichi di tonnellate di mondezza,
adesso è possibile che chiedano a noi di smaltire i rifiuti di questa regione ? smaltitevi la vostra ECOMAFIA,
poi ne riparliamo,
e come se inviassimo alla Lombardia dei tir carichi di pecore affetti dalla “blue tong” e chiedessimo loro di nutrirsene per aiutarci a
smaltirle.
BELIN, BEPPE DIAMOCI UNA MOSSA E CANDIDATI
GRILLO (Beppe): PRESIDENT
CROZZA (Maurizio): VICE PRESIDENT
FAZIO (Fabio): ALLE FINANZE
LITIZZETTO (Luciana): ALLA SANITA’
CORTELLESI (Paola): DOVE TI PARE
GUZZANTI (Sabina): DOVE TI PARE
TUTTA LA BANDA DELLE IENE: DOVE TI PARE
Sono tutti giovani e credo non abbiano condanne. Se le donne sono troppe, faccelo sapere. Solo mi sembrano adatte e con le “palle”.
Lasciatemi sognare un governo così. Verrà il tempo in cui mi tasseranno anche i sogni……..
“MI ME DUMANDU SE ZENA A L’E’ DA VENDE 🙂
……….e si !
E POI L’ITALIA LA CHIAMIAMO FANTASTICO 5.
SEMMAI FACCIAMO BOBO VIERI GARANTE DELLA PRAIVASI.
Ma faciteme o’ piacereeeeeeeee !!
Capisc’a me
I Comuni di medie e piccole dimensioni – specie nel meridione – non dispongono di uno strumento fondamentale di governo del territorio: i Piani Urbanistici Comunali.
Il PUC mete ordine in particolare nella crescita edilizia e con ciò aiuta a rendere più vivibile l’ambiente urbano, costituendo peraltro un ostacolo all’abusivismo. Un esempio per tutti: nei Comuni senza PUC si costruisce spesso in modo disordinato e realizzando volumetrie per unità di superficie (insomma ambienti abitativi) più grandi di quanto si potrebbe se ci fosse il PUC. Questo significa che più famiglie si affollano in uno stesso spazio. Di conseguenza aumenta il numero di automobili che devono trovare parcheggio in quella zona e che devono circlare su una viabilità che spesso è vecchia e dimensionata per flussi veicolari molto minori.
Se i Comuni non in regola con gli obblighi urbanistici fossero penalizzati sul versante dei trasferimenti erariali o della imposizione fiscale, ci sarebbe una corsa alla adozione dei PUC.
Penso che il Ministro Di Pietro possa avere a riguardo una sensibilità notevole. Proviamo a trasferirgli il compito.
saluti
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 17:29
vogliamo parlare delal raccolta differenziata?
Ok; nel mio paese si fa la raccolta differenziata.. risultato da un mese a questa parte siamo cmq sommersi dall’immondizia… hanno chiuso due discariche troppo piene nonostante si facesse la differenziata…
Ma vi siete mai chiesti che fine fa tutta la carta amamssata, tutta al plastica amamssata, tutto l’alluminio ammassato?? io sinceramente non lo so che fine fa…
Io so solo che la gente qui è così ignorante che non sapendo come mai non c’era piu’ il bidone dell’immondizia fuori casa sua è andato a gettarla fuori casa di un altro—> passa il camion della plastica vede che c’è acnhe l’umido e non se la prende, la lascia lì in mezzo alla strada…
Ditemi voi se è modo questo di fare una raccolta differenziata…
Ciao siete bravissimi. Avete dimenticato un punto per noi artigiani che lavoriamo per i cittadini . Non vorrete farmi andare a riparare i cessi in autobus ?! Per noi è sempre più difficile avere accesso nei centri storici . Ci vorrebbero dei mezzi ibridi elettrici , ma dove si trovano?Ogni tanto cerco ma non trovo nulla .Si continua vendere cavalli,cavalli e cavalli , ma dove deve andare la gente con tutti quei c…o di cavalli.Ciao grazie.
Di che si tratta? Io non abito lì, ma sono disposto a trasferirmi se la proposta è interessante, fammi sapere per favore…
romanolu2@luigiromano.191.it
agli amici di Napoli:
ma non avete raccolta differenziata?
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 17:29 | Rispondi al commento |
certo gioix poi arriva il camion e ne fa tutto un fascio altro che raccolta differenziata.
noooo.
Ma perchè?
E da cosa è dovuto il fatto di tutte le immondizie abbandonate ai lati della strada?
ripuliamo il parlamento
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
Un popolo in democrazia lo si domina con i vizi, corrompendolo, se la comunistà in seguito comprende il valore della democrazia da perseguire attraverso la giustizia, allora lo si domina attraverso il ricatto di una vita precaria, lo si costringe all’aggressività mendicando uno stipendio dignitoso, lo si pone in contrasto con la schiavitù importata attraverso l’immigrazione scevra di tutela giuridica e sfruttata, ed infine lo si opprime con il dispotismo generato dall’esclusiva detenzione del potere attraverso le diseguaglianze economiche cagionate con l’arricchimento individuale di alcuni e l’impoverimento degli altri. Il mercato è una grande utilità se posta a servizio delle persone, tuttavia la sua valenza è stata distorta generando condizioni monopolistiche tese a perseguire gli obiettivi predetti, corrompendo tutto e tutti coloro che ne sono funzionali; gli altri (corrispondente la massa) vanno soggiogati al potere vessatorio.
L’egemonia del prepotente si fonda sulla capacità di “controllare” i propri sudditi in relazione di assoluto egoismo. Nel momento in cui la persona si rende conto della sua condizione di cattività, ha l’ARBITRIO di decidere se esser libero o divenire succube del sistema. Da questo punto di vista comunismo e liberismo non sono differenti: nel primo caso chi detiene il potere politico controlla la massa attraverso il plagio delle menti a cui inculcare, tramite la propaganda l’enfasi o violenza, l’ideologia; nel secondo la massa è controllata tramite il materialismo e l’esaltazione dell’individualismo gestendo bisogni indotti di cui si + è promotori ed erogatori dei mezzi di soddisfazione, in cui l’arricchimento è finalizzato a creare condizioni di diseguaglianza, di dipendenza e di idolatria personale (il ricco deve esser ammirato e pertanto inconsciamente giustificato nella sua posizione di potere). L’uomo può liberarsi da tutto ciò con il RISPETTO, ed il rispetto di sè e degli altri si consegue con l’assunzione diretta di RESPONSABILITà.
Nella parte finale del precedente blog c’era scritto:
“Datemi una mano. Scrivete la vostra, le votiamo e poi ci proviamo”.
E’ stata fatta una votazione? Che esito ha dato? Ci si prova veramente?
“vorrei avvisare gli habituees che le cicche impiegano 5 anni per biodegradarsi lasciando tracce tossiche e i fumatori sono milioni”
questa mi sembra proprio inverosimile… puoi citare la fonte di dove è scritta questa gag ?
(senza discutere il concetto espresso con cui concordo pienamente)
Fabio La Torre 25.10.06 15:47 |
caro Fabio,
non e un segreto di stato lo sanno anche i bambini,basta guardare un semplicissimo documentario sull inquinamento.
a gioix
io porto in borsa un pacchetto di sigarette vuoto in modo da evitare di buttarle per strada.
a Elena anch io vado a far la spesa con una borsa di cotone e infatti quando la prendo per metterci la spesa mi guardano strano bohhhh!!!
a marista
non sono integralista guardo solo in faccia alla realta.
Tutta la mia solidarietà, credimi! 😉
Continueranno a guardarci strano, ma chi se ne frega!
so no !, a varese non si trova una cicca per terra.
comunque e’ cellulosa, in breve tempo tra acqua e raggi uv, caldo si degrada…come si degradano i prodotti chimici presenti. non penso proprio che siano fonte di inquinamento
agli amici di Napoli:
ma non avete raccolta differenziata?
Certo che l’abbiamo!
ah ok.
Ma il problema rifiuti da cosa è causato secondo te?
qualcuno ha citato il rapporto dei reportes sans frontières.. ma, devo fare una correzione.
E’ vero che l’Italia è passata dalla 42° alla 40°, ma è incrementato il suo punteggio (che parte da 0 andando su a seconda delle violazioni), giusto per non essere nè di dx o sx, ecco le posizioni dell’Italia a riguardo… :
2002 – 42° posizione – valore : 11,00
2003 – 53° posizione – valore : 9,75
2004 – 39° posizione – valore : 9,00
2005 – 42° posizione – valore : 8,67
2006 – 40° posizione – valore : 9,90
da ciò si evince come ci sia stato un trendo positivo dal 2002 fino al 2005 (a prescindere dalla “scandalosa” posizione del 2003, scandalosa in classifica, ma in netto miglioramento come valore). Sono dell’opinione che la sx ci abbia marciato molto ed abbia speculato un pò sulle cifre, visto che guardandole così, non sembra una tragedia.
Inoltre, se si osserva la classifica si possono notare posizioni, come :
16° Bolivia – 4,50
19° Bosnia and Herzegovina – 5,00
26° Namibia – 6,00
31° South Korea – 7,75
SudCorea (conoscete quali diritti, cioè quasi zero, hanno i lavoratori ?)
Namibia (grande paese, con una linea che divide i ricchi dai poveri negri…)
Bosnia (democrazia ancora imprecisa, numerose violazioni dei diritti umani)
Bolivia (enormi violazioni dei diritti umani e situazione di miseria diffusa per gli indios)
Con questo non voglio sminuire l’importanza della classifica, ma attenzione, cerchiamo di non farci abbagliare dai semplici numeri!
Comunque si guardi, il 40′ posto è un risultato preoccupante.
Rimane preoccupante anche se dal 42′ si va al 35′. E non si è fatto nemmeno questo.
agli amici di Napoli:
ma non avete raccolta differenziata?
raccolta differenziata ? ma tu ci sei stata in zona ? e’ un mix di materassi, sacchetti, mobili, ecc ecc ecc , i soliti cani che cercano da mangiare e ..immagino i topi come si trovino a loro agio.
dopo 60 anni che attraverso politici nazionali, locali, cassa del mezzogiorno, pensioni varie, aiuti vari, sono ancora li cosi’ ….gli vuoi far fare la raccolta differenziata ?
potevano essere una svizzera in miniatura!!!!
x quanto riguarda il prezzo del biglietto diversifikerei l’offerta…cioè se so ke impiego un’ora x dove devo arrivare prendo il biglietto a costo pieno,ma se so ke dopo dieci minuti devo scendere e mi scade,se fosse in vendita, prenderei un biglietto dal costo e validità dimezzato no?così si incentiva a far acquistare pure i poveri studentelli come me….A perugia la corsa media è di 10 minuti.il biglietto costa un’euro e dura 70 minuti…gli altri 60 min ke ne faccio?????????????????
Rispondo a pietro d’agostino sui biglietti del tram….io ho fatto l’università a perugia e appena scendevo dall’autobus con il biglietto timbrato ma non ancora scaduto lo regalavo alla prima persona che saliva…
qualcuno mi guardava male pensando ad uno scherzo…con altri ho fatto sharing di biglietto e di sorrisi.
crema multietcnica, ricchezza per l’italia.
Non porta il burqa, olio bollente sulla moglie Botte ai figli per farli diventare bravi musulmani. Immigrato denunciato e allontanato da casa STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Olio bollente sulla moglie, accusata di non essere una buona musulmana e di non indossare il burqa. Calci e pugni ai tre figlioletti «rovinati dai maestri cristiani». Vergate tirate con il batti materassi e il calzascarpe sia ai due maschietti più piccoli uno frequenta l’asilo, l’altro la scuola elementare sia alla loro sorellina più grande, iscritta alle medie. E poco importava che i tre bimbi gridassero e piangessero disperati implorando di lasciarli stare.
Per farli crescere «buoni musulmani» il padre li svegliava all’alba d’ogni mattina per la prima delle cinque preghiere obbligatorie da recitare durante il giorno. «Non mi interessa se fate i compiti che vi danno in quella scuola di infedeli ripeteva ai figlioletti assonnati e terrorizzati dovete pregare e basta… dovete studiare il Corano». E se la moglie, come accadeva spesso, cercava di mettersi in mezzo, il batti materassi e il calzascarpe calavano anche su di lei. Prima le botte, tante, eppoi gli insulti. «Non sei una buona madre e non sei una buona moglie… sei solo una donnaccia… suicidati, vai sul balcone e buttati di sotto…».
Da dove cominciare: dal mio week-end ad Amsterdam? dal mio ritorno a Milano (città d’adozione)?
Andiamo per ordine: Sono 3 le cose che mi fanno incaxxare
1)l’invivibilità delle città italiane, Milano in particolare
2)L’inciviltà della maggioranza degli abitanti delle città italiane,Milano in particolare
3)l’incapacità degli amministratori delle città italiane,Milano in particolare
1)Vado un WE ad Amsterdam e trasecolo:come è possibile scorrazzare in bicicletta in centro,in un giorno feriale, alle 9 di mattina senza essere soffocati dal gas di scarico ed essere schiacciati dalle auto?
Come è possibile che tutto funzioni: i bus, la pulizia delle strade, senza violenza, senza il controllo asfissiante della polizia nella città “della perdizione”?
La mia proposta è RESETTIAMO la nostra mente, non facciamoci prendere dalla paura: liberiamoci dalle AUTO che ci inquinano i polmoni ed il sistema nervoso. Anche smettere di fumare nei luoghi pubblici sembrava impensabile eppure è successo!
2)Torno a Milano e davanti al mio portone pesto per l’ennesima volta una cacca di cane: impreco,mi incaxxo contro ogni passante, maledico la città (che sarebbe bellissima oltretutto) perchè puzza come Calcutta
3)Allora scrivo nel sito del comune di Milano denunciando l’inciviltà dei cittadini che costringono i loro cani a vivere in miniappartamenti e defecare ad un metro dal portone senza curarsi di ripulire il tutto. Propongo di multare i sudicioni mandando fuori i vigili nelle ore della “cacca” e ci infilo anche l’inquinamento da suv sia dell’aria che dello spazio, visto che occupano un parcheggio e ½ .La risposta è stata:”Riteniamo doveroso sottolineare che per un reale miglioramento della qualità della vita di tutti noi è necessaria la collaborazione nonchè la sopportazione di tutti i cittadini” SOPPORTAZIONEEEEE!?!?
PROPONGO di affittare l’amministrazione di Amsterdam in blocco per un anno e vediamo se la Sig.ra Moratti ha il coraggio di presentarsi alle prossime elezioni!
Non credi che Napoli se la passi paggio? Allora la Iervolino si deve ricandidare? E Bassolino che lo ha fatto per due volte peggiorando sempre piu le cose che deve fare? Ma cosa ca..22o centra la Moratti? O pensi che in pochi mesi si risolvono problemi a città grandi come Milano?
prima di parlare rifletti.
Immagino tu sia conscio del fatto che le tue proteste, richieste o imprecazioni non produrrano alcun effetto.
Quello che descrivi di Amsterdam, veramente, è abbastanza normale–normale fuori dall’Italia.
Secondo me, o ti rassegni all’inciviltà (e vedrai che in Italia peggiorerà notevolmente)–oppure ti trasferisci all’estero.
Io ho fatto la seconda scelta e ne sono molto felice. Come te, apprezzo la civiltà.
Saluti
caro Beppe,
da alcuni anni facevo il vaccino antinfluenzale perche per almeno 2 lustri ho lottato con bronchiti, faringiti, laringiti e allergie varie… dall’inverno scorso non lo faccio piu, tanto non serve a niente, anzi peggiora le mie difese, il mio problema non è il virus influenzale , E’ L’INQUINAMENTO ,ne sono certa,ne ho avuto conferma smettendo di imbottirmi di tutte le porcherie che mi rifilavano i medici ed andando ad ossigenarmi periodicamente, e io vivo in provincia di Alessandria, niente rispetto a Milano o Roma, ma abbiamo la Montedison di Spinetta Marengo, che basta e avanza…a me solo il fumo di una sigaretta fa tossire, non ti dico lo scarico di un’auto, o peggio di un autobus! io vivo in campagna, in un paesino fuori dal traffico , ma anche fuori da qualunque linea di mezzo pubblico per cui per andare a lavorare a Valenza Po devo per forza prendere l’auto, e il Comune di Valenza come favorisce i tapini come me che arrivano da fuori? Praticamente tutti i parcheggi e le vie del centro sono a pagamento ( abbonamento per i non-residenti circa 500 euro all’anno!!) , e fin qui mi sta anche bene, faccio volentieri una passeggiata per raggiungere l’ufficio, ma c’è il fatto che i signori residenti pagano un abbonamento per parcheggiare ovunque di circa 120 euro/anno , con il risultato che molti residenti prendono la macchina anche per fare 200 metri e occupano i gia’ pochi posti parcheggiabili che dovrebbero essere riservati a quei poverini che come me passano dai 15 ai 20 minuti ogni mattina girando come trottole per cercare un buco che non sia oltre i 2 km dal centro…(ed e’Valenza non Genova!!!)i residenti dovrebbero essere incentivati a non usare l’auto pagando di piu i parcheggi e magari avendo i mezzi gratis o altre agevolazioni, ci sarebbero meno non-residenti incazzati che vagano ogni mattina spargendo smog inutile per la città….se non cambiano le teste di chi decide anche queste piccole politiche locali non se ne esce..
Eccomi,ciao a tutti.
Grillo,fare politica è dura.
Le tue “casalinghe disperate” hanno dimenticato i disabili.
La città che vorrebbero non li contempla.
Con il decreto del 24/07/1996 n°503 si stabiliva un regolamento recanti le norme per l’eleminazione delle barriere architettoniche,
negli edifici ed enti pubblici.
Ora se mi togli i parcheggi……
Va bene,hanno ragione,se ne può fare a meno:anche
la,buona,buonissima,chiesa cattolica questa legge non la rispetta.
Mai visto chiese che hanno abbattuto le barriere architettoniche?
Mai visto chiese con i servizi igenici,anch’essi obbligatori?
sei di Napoli?
Volevo sapere dei rifiuti…
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 17:14 |
*************************************************Che vuoi sapere dei rifiuti?
l’armata brancaleone
Ci sono buone notizie per i pensionati più poveri, brutte per i contribuenti ricchi. Un emendamento alla Finanziaria firmato Ulivo innalza le detrazioni per le persone con più di 75 anni e le finanzia con l’introduzione di una nuova aliquota Irpef al 45%: dovranno pagare questa somma tutti i redditi eccedenti i 150mila euro annui
58 minuti fa: Il viceministro dell’Economia assicura che nell’emendamento della Finanziaria sul ritocco alle aliquote non cè quella al 45% per i redditi sopra i 150mila euro: ‘Non è una priorità del governo’
Le due mamme con i bimbi si sono scordate una proposta fondamentale: la costruzione di linee metropolitane sotterranee che cooleghino il centro delle metropoli ai paesini locali.E’ inutile ostacolare l’uso della macchina senza un’alternativa valida,e di alternative valide come le metropolitane sotterranee,ce ne sono poche.Chiedetelo a chi le usa quotidianamente.
Chissa’ perche’ poi in Italia nessuno sembra pensarci.Parigi,Berlino,Londra,ecc hanno linee lunghissime e numerose.Noi al massimo si arriva a tre.Se noi italiani non riusciamo ad essere il fanalino di coda dell’Europa,non siamo contenti.
x quanto riguarda il prezzo del biglietto diversifikerei l’offerta…cioè se so ke impiego un’ora x dove devo arrivare prendo il biglietto a costo pieno,ma se so ke dopo dieci minuti devo scendere e mi scade,se fosse in vendita, prenderei un biglietto dal costo e validità dimezzato no?così si incentiva a far acquistare pure i poveri studentelli come me….A perugia la corsa media è di 10 minuti.il biglietto costa un’euro e dura 70 minuti…gli altri 60 min ke ne faccio?????????????????
Purtroppo caro Pietro paghi come pago io e zitto.
devi sapere che il nostro biglietto serve a pagare anche la stragrande maggioranza (e sono stranieri) di chi fa il “portoghese”. Io è piu di un anno che prendo i mezzi pubblici ed è sempre la stessa cosa ma quello che più mi fa schifo è che in questo anno non ho mai visto il controllore.
Pasquale Lojacono 25.10.06 17:08
sei di Napoli?
Volevo sapere dei rifiuti…
Cosa volevi sapere dei rifiuti?
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 17:14
del problema rifiuti… e cosa c’è da dire??
Siamo pieni di immondizia e inceneritori o non inceneritori quella che ci guadagna è sempre la camorra mettetevelo bene in testa!
domanda forse stupid@: non c’è quindi raccolta differenziata?
Carissimi,
6 mesi di condanna per quei ladri assassini
della Unipol.
Certo che voi compagnucci siete veramente
intoccabili !
La mafia delle toghe rosse è veramente la rovina
d’Italia.
Cordiali saluti
possono usufruire anche dell’indulto per caso ?
..minkia da che pulpito..
nemmeno un giorno di galera per una tangente da 23 MILIARDI DI VECCHIE LIRE pagata da BERLUSCONI a CRAXI (poco prima che quest’ultimo facesse approvare, con voto di fiducia, un decreto che salvava le televisioni INCOSTITUZIONALI del nano)
ACCIDENTI COME SONO ROSSE QUESTE TOGHE
P.S.
lei potrà anche essere professore ma pecca di omissione di verità (a chiaro scopo propagandistico) circa in ogni post, oltre che di orgoglio nel precisare sempre quel “Prof.”
grillo, dacci un taglio con le utopie. Candidati. solo così cambieremo qualcosa. I politici (salvo rarissime eccezioni)sono di un’altra razza, ciechi e sordi a noi cittadini
una domanda:
e gli invalidi veri quelli che senza auto non possono muoversi che fanno? anche loro dovrebbero essere penalizzati come gli altri? non credi che abbianoi una vita gia abbastanza pesante cosi? devi mettere anche tu un * (tutte queste regole non sono ovviamente valide x i portatori di handicap accertati, mentre x i falsi invalidi o chi usa abusivamente i loro veri o falsi contrassegni ci sara il ritiro della patente) cosi si il tuo dodecalogo e corretto ma anche tu come la stramaggioranza delle persone hai dimenticato che esistono i disabili e hai fatto (solo in teoria x fortuna) una legge sbagliata che non prende in considerazione tutte le catgorie di persone.
p.s.
questo l’ho notato anche in altri ambiti non proponi mai di fare petizioni o altro x far aumentare le misere pensioni dei disabili, ne fai nulla x far rispettare i lori pochi diritti, quali barriere architettoniche, parcheggi usati da chi non ne ha il diritto, etc. etc.
Ciao a Beppe, al blog e a tutta la tribù (Cosimina, Raffaella, Giorgia, JdQ, Gerrit, annessi & connessi…)!
Io lavoro a Como. Chi la conosce solo per la soap opera “Vivere” o come luogo favorito da George Clooney probabilmente rimarrà esterefatto dall’apprendere che nulla, proprio NULLA si fa per rendere più vivibile e piacevole questa città. La fama di “città turistica” è ampiamente immeritata: il lago in realtà è una discarica coperta d’acqua, il centro storico è lasciato in balìa di auto e furgoni (altro che centro pedonale, i pedoni devono fare lo slalom tra i SUV e i furgoni del carico/scarico!), le piste ciclabili praticamente non esistono, l’uso dei mezzi pubblici viene costantemente disincentivato (proprio recentemente sono state soppresse diverse corse, accorpate diverse linee d’autobus e, manco a dirlo, costruiti nuovi parcheggi a pagamento…) e nella classifica di Legambiente citata da Beppe questa città, dal 38° posto, è precipitata a oltre il sesantesimo! Il maggior quotidiano locale, “La Provincia”, proprio ieri ha dedicato in prima pagina un articolo a questa catastrofe ambientale. Segnalo, per maggiori informazioni circa le “magagne” di questa città che potrebbe, coi giusti amministratori, essere bellissima, il blog http://www.vivereacomo.com e l’articolo di ieri su “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it (se non si apre, cliccate sul nome!)
Se si scassa il bus, il meccanico non lo pago
io!
Marco Toma 25.10.06 16:44
………….
e secondo te chi lo paga?! da dove vengono i soldi delle municipalizzate?
ragazzi siete un pochino leggeri nelle affermazioni…nessuno di da nulla gratis, tutto ha un costo|
purtoppo non funziona così, chiudendo una serie di rubinetti c’è chi non riceve più acqua e tra questi ci sono tanti poveri operai che vanno avanti a fatica.
leviamo questo , leviamo quest’altro ..e chi cilavora? beh chissenefrega!
bel discorso.
saluti e baci
gipi paco
Pasquale Lojacono 25.10.06 17:08
sei di Napoli?
Volevo sapere dei rifiuti…
La filosofia di Murphy
Sorridi… Domani sara’ peggio.
Chiosa di O’Toole alla legge di Murphy
Murphy era un ottimista.
Grillo i punti che evidenzi come obiettivi sono dignitosi, ma senza onestà, senza legalità come attuarli!? Con Comoli, Scaroni … e gli altri!?
Anche Gandhi diceva che un paese non puo’ definirsi civile finche’ ci saranno torture sugli animali. La civilta’ non l’abbiamo MAI avuta, nel mondo. Il nazismo, per loro, c’é sempre stato e non e’ ancora finito
credo che il problema di fondo sia la scelta che il nostro paese ha fatto diversi anni fà: considerare il petrolio come unica fonte di energia inevestendo in quella direzione a discapito della ricerca di fonti di energia rinnovabili e non inquinanti. Non fatevi fregare dalla tassa sulel energie rinnvoabili, il paes enon sta facendo nesusna ricerca, sono soldi rubati altriemnti perchè Rubia ha venduto alla Spagna un enorme centrale solare che l’italia ha rifiutato?
Fino a che non si prenderanno diverse decisioni in merito qualsiasi decalogo è inutile.
Ce la sentimao di non usare la macchina per un intero giorno o di non fare benzina per un asettiman intera? no vero…ahi ahi ahi…
Quanta energia ha prodotto la centrale di Rubbia?
Penso sia ora di smetterla di dare la colpa alle scelte fatte anni fa.
Potevamo scegliere il nucleare e non l’abbiamo fatto. Non sono un tecnico e non so se sia stata una scelta giusta oppure no. Magar l’avessimo fatta ora saremo qui a discurete se e dove stoccare le scorie, comunque…
Il fatto e’ che da molti anni il governo non ha mai puntato sul risparmio energetico. pannelli solari zero, case a risparmio ecologico zero, mezzi pubblici elettrici zero (girano ancora autobus vecchi come il cucco). si parla solo di creare nuovi impianti ma per cominciare basterebbe cosi’ poco… sarebbe sempre meglio di niente e di tirare in ballo scelte e mancanze passate
CREDO CHE CI STIAMO DANDO TROPPA IMPORTANZA
Muoiono i delfini, gli elefanti e anche le formiche si ammalano.
Quanti animali vengono vivisezionati.
Quante specie si sono estinte o si stanno estinguendo.
Non possiamo sempre pretendere di salvarci.
Non possiamo pretendere di andare oltre al nostro istinto di sopravvivenza, di attribuirci sempre una intelligenza superiore.
Come disse Eugène Ionesco “Gli animali e gli uomini politici non sanno di essere mortali”.
Io ho due figli piccoli, non sò quale sarà il loro futuro, ma sono convinto che la vita, anche solo per un giorno, valga sempre la pena di essere vissuta.
Ci sono l’inquinamento, i cibi tossici, la povertà, gli sconvolgimenti climatici: per l’Universo tutto ciò non sarà un problema; e neanche per il Signore, che ricomincerà tutto da capo (ci mette così poco!).
“Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana”.
A. Einstein
ma e quindi tu dici andiamo avanti? Senza pensare al fatto che inquiniamo?
Chiedo eh perchè nn ho capito il senso del tuo post
Meno male che esistono persone come te… finche’ ci saranno esseri umani col cuore abbastanza grande da sentire il dolore delle altre creature, allora c’é speranza.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Anche questo è inattuabile. Poichè tutti i beni che ci circondano sono soggetti a deterioramento, consumo, rotture.
AAll’inizio i tiket di ingresso in città potrebbero coprire la spesa
Sono d’accordo. Le citta’ sono invivibili, irrespirabili, rumorose e pericolose.
Quando posso scelgo sempre i mezzi pubblici, pero’ devo ammettere che molto spesso, troppo spesso l’auto diventa uno strumento indispensabile.
I mezzi pubblici scarseggiano, sono troppo costosi e inefficienti.
Lavoro a circa 20km di Brescia, che poi non e’ nemmeno una citta’ enorme ma se dovessi andarci in corriera ci impiegherei circa un’ora e mezza e mi costa 2 euro. Con la macchina a metano ci metto un quarto d’ora e mi costa 80 centesimi (se poi in macchina siamo in due… ).
A mio avviso il problema rimane sempre quello… lentezza e prezzo. Andare in bici poi non ne parliamo nemmeno, troppo pericoloso.
si babbe’ ma per quanto riguarda la gratuita’ dei mezzi pubblici,non solo questa li renderebbe meno efficienti ma graverebbero in maniera ancora piu’ grave sui bilanci delle citta’. Quindi, si anche ad un aumento deiu prezzi, purche’ siano efficienti come in altre citta’.
Io vivo attualmente a Berlino ed i mezzi pubblici non sono di sicuro a buon mercato (molto piu’ costosi dell’Italia) ma la macchina puoi anche scordartela per quanto sono efficienti. Si va dappertutto e la stragrande maggioranza dei mezzi (tram, metro, bus) funzionano tutta la notte e con una frequenza impressionante.
1. Aumento delle tasse sulla benzina e sull’auto.
2. Togliere la TV ai personaggi che istigano alla paura delle persone di altre nazionalità. A Roma tantissime persone (italiane) non prendono il bus perchè i bus sono pieni di persone straniere, che tanti italiani considerano delinquenti senza distinzioni.
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Già è così
le tasse sulla benzina sono altissime ed i reati commessi dagli immigrati sono x la maggior parte nascostI attraverso la cosiddetta legge sulla pprivacy. per esempio dicono età, sesso altezza ma non dicono ne razza ne naziolalità degli arrestati
Inoltre il cosiddetto tribunale x i diritti degli immigrati ha chiesto e ottenuto il segreto totale sulla nazionalità delle baby-gang
INFORMATI IDIOTA
.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni.
Non credo sia un punto a nostro favore questo.
Che volevi sapere?
@ Marco Toma 25.10.06 16:26
Premetto che per alcune cose sono d’accordo con te, ma:
Punto 2 Perché? Non ci sono persone in grado di pedalare in salita e in discesa o di affrontare le curve, a Roma? Secondo me le piste ciclabili vanno fatte, poi naturalmente non tutti le utilizzeranno. Certo un ultraottantenne non si arrampicherà sui Colli in sella alla bici, ma studenti e giovani potrebbero usufruire delle piste ciclabili almeno per alcuni tragitti, poi magari proseguire con mezzi pubblici adeguati
Punti 3, 4 e 12 Ti correggo: gli INCIVILI parcheggiano in mezzo alla strada. Ma bastano un paio di vigili urbani di buona volontà e qualche sanzione salata e anche gli incivili diventano più propensi alla civilizzazione I parcheggi andrebbero realizzati nelle periferie, che a loro volta dovrebbero essere collegate con mezzi pubblici DAVVERO efficienti ed economici al centro cittadino.
Punto 5 Senza dover arrivare a rilasciare certificati di sanità mentale che attestino che non dividi l’auto con uno psicopatico serial killer, si potrebbe incentivare il car sharing tra dipendenti di una stessa azienda o società, oppure tra persone che vivono nello stesso isolato Non dico che bisognerebbe salire in auto col primo che capita, ma già se io al mattino, invece di accompagnare a scuola soltanto mio figlio, mi carico in macchina anche i gemelli della mia vicina e la nipotina del dirimpettaio sono due auto in meno che circolano per strada e creano caos davanti alla scuola, no?
Punto 8 Mi sa che non hai capito l’idea Credo volesse dire che, se il semaforo per le auto resta verde 5 minuti, quello pedonale dovrebbe restare verde 10 minuti (normalmente, almeno dove vivo io, il pedonale non fa in tempo a diventare verde che già scatta l’arancione ).
Per il resto, come premesso, sono abbastanza d’accordo con te. Ciao!
Ciao Elena, mi fa piacere sentire qualcuno che ragiona bene!
—Punto 2 Perché? Non ci sono persone in grado di pedalare in salita e in discesa o di affrontare le curve, a Roma?
Il problema di Roma è che le strade sono strette, quindi o ci si fa la pista ciclabile, o ci si fanno passare le macchine. Non è un problema di curve o salite e discese, i sette colli sono molto dolci 🙂
E poi, non c’è la cultura della bici: magari potresti usarla in centro, ma per arrivarci come fai?
Rischi la vita.
Punti 3, 4 e 12
—Ti correggo: gli INCIVILI parcheggiano in mezzo alla strada.
No, purtroppo non è così. Immagino tu non sia di Roma.Tutti i romani parcheggiano in mezzo alla strada perchè non ci sono parcheggi neanche sulle strisce e neanche se giri un’ora. L’unica soluzione al problema è non prendere la macchina, ed evitare i parcheggi in doppia fila se ci sono posti regolari vicino.
—I parcheggi andrebbero realizzati nelle periferie, che a loro volta dovrebbero essere collegate con mezzi pubblici DAVVERO efficienti ed economici al centro cittadino.
Io mi riferisco chiaramente a parcheggi di questo tipo (i parcheggi di scambio), che sono d’accordo con te, vanno fatti.
— Punto 5 – si potrebbe incentivare il car sharing tra dipendenti di una stessa azienda o società, oppure tra persone che vivono nello stesso isolato
Ottima idea. Ma quello lo potresti già fare da sola. L’idea suggerita nel blog immagino si riferisca a Car-Sharing di tipo Comunale, in cui si mettono insieme persone che non si conoscono.
—Punto 8 Mi sa che non hai capito l’idea Credo volesse dire che, se il semaforo per le auto resta verde 5 minuti, quello pedonale dovrebbe restare verde 10 minuti (normalmente, almeno dove vivo io, il pedonale non fa in tempo a diventare verde che già scatta l’arancione ).
Ah beh, se parliamo di semafori solo pedonali sono d’accordo con te. Hai ragione!
Ciao e fossero tutti come te!
Toma
Sapete che c’e’?
C’e’ che se prendessi il mezzo pubblico per andare al lavoro (10km, badate bene, non 200km), indifferente che sia autobus o sia treno, il tempo di percorrenza resta invariato 1h e mezza.
Per non parlare delle condizioni di viaggio mezzi sporchi e sovrafollati… certo se in ufficio avessi una doccia a disposizione forse ^^-)
Siamo utenti e non clienti e per questo carne da macello e ora aumentano pure le tariffe del disservizio (almeno a Genova)
Per questo di necessita’ virtu’ a mi sono dovuta unire al popolo degli scooteristi, n3e farei a meno, ma…
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
L’auto, ferma al semaforo inquina molto (a meno che non si ha una prius, ma se si fanno molti km in autostrada, con un diesel, si inquina meno che con la prius… quindi pensiamo a milano, a quanti vengono da fuori… gli chiediamo di inquinare di più lungo il tragitto per arrivare a milano e poco quando sono a milano od il contrario ?… naaaa). L’auto che si spenge al semaforo è una scemata, in quanto l’accensione consuma molto. Diciamo che i punti precedenti dovrebbero eliminare questo punto che a parer mio, non è utile nemmeno come norma transitoria
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
come qualcun altro ha già detto, basterebbe creare dei magazzini all’esterno della città e mezzi di trasporto elettrici che fanno la spola tra la città ed i magazzini per effettuare le operazioni di carico/scarico. In questo modo non ha senso nemmeno impostare degli orari.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Costerebbe tantissimo, io direi : mezzi pubblici all’interno della città a pagamento, mezzi pubblici tra la cinta esterna della città (ove vengono piazzati i parcheggi sia per gli abitanti che per i foresti, sia i magazzini) verso la città, gratuiti e con diritto di precedenza (come le navette nelle principali città europee che collegano gli aereoporti al centro, qualche fermata al centro, 3-4, ed un tragitto dal parcheggio alle fermate del centro senza interruzioni, poi quando si arriva in centro, uno prende l’autobus interno).
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Su questo punto non sono d’accordo ed è in contrasto e superato da altri esposti in precedenza
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Punto un pò demagogico, inutile, superato anch’esso dagli altri punti
Caro Beppe, io oramai viaggio esclusivamente in moto (in qualsiasi condizione di tempo). Tra l’altro ho una moto che e’ un gioiello della tecnologia e dell’ecologia. E’ una suzuki TU250X. Questa moto, leggera, confortevole, carina, ecologica (30 km con un litro), non viene piu’ importata in Italia, sebbene la Suzuki continui a farla e migliorarla (anche se non so bene come, e’ gia’ perfetta cosi’). Ma ora i nostri dipendenti hanno deciso di tassarmela con un super bollo perche’… e’ vecchia! (Anche mia madre e’ vecchia, vuoi vedere che mi tassano pure quella!!!!)
Sto seriamente pensando di venderla e comprarmi un megasuper5000cvmaanchedipiu SUV, che se me lo prendo nuovo per tre anni non pago il bollo!!! Ma chi me lo fa fare di bagnarmi sotto la pioggia per cercare nel mio piccolo di migliorare il traffico, se ai nostri dipendenti non gliene frega un ficco secco?
p.s.
Quello di tassare le mamme vecchie era una battuta, lo dico ai politici che leggono il blog, che con la fame di soldi che hanno…. Non si sa mai!
Ho visto il tuo intervento dove parlavi della suzuki tu250x.. anche io ho subito capito che è una moto comoda e affidabile e ne sto cercando una usata..ma se è vero come dici che all’estero ancora la fanno vorrei sapere se sai dove posso trovarla all’estero nuova..magari qualche sito internet dove venga indicata..Ho guardato il sito europeo della suzuki ma là non risulta in produzione
Grazie
Posso chiedere una cosa agli abitanti di Napoli?
Se ce ne sono?
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 16:33
*************************************************
Cosa, Giorgia?
Rino
Pront qua!
1.Ticket di ingresso per le auto
Buona proposta, solo che va corredata da adeguate strutture esterne (ovvero parcheggi periferici e linee di mezzi pubblici con il centro continui, ovviamente elettrici)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Sicuramente si possono aumentare le piste ciclabili, abbiamo ancora pochi km, però molte nostre città non sono costruite per avere lo spazio anche per le piste ciclabili, quindi lo considero una spinta a fare di più
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
I parcheggi in città devono esserci, certo, vanno limitati, dando la possibilità agi abitanti di avere il posto nel parcheggio esterno. E’ chiaro che è un punto a cui si può tendere solo se si migliorano (moltissimo) i servizi pubblici
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
D’accordo, in realtà diminuendo i parcheggi (vedere il punto precedente), si possono ricavare sensibili spazi per la creazione di piste ciclabili e di verde, ricordiamoci che un viale alberato fa molto di più, come azione contro l’inquinamento, di 10 giornate con blocco del traffico…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Questo punto va intesto come transitorio mentre si tende a realizzare gli altri punti.. mi sembra ovvio, le critiche di altri sono assurde, ovvio che una volta che si realizzano gli altri punti, non ha più senso il car sharing…
6.Autobus e taxi elettrici
Sicuramente sì ! bisogna capire dove, ovviamente, trovare i fondi
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Questo punto mi sembra una stupidata, e superato dai punti precedenti
L’idea è stupenda ma praticamente impraticabile, vivo in un paesino della provincia di Napoli e sicuramente non mi ritrovo nello stessa situazione di chi vive in una grande città ma comunque mi sento partecipe e solidale… ma al solo pensiero che in un paesino di 20.000 abitanti (quello in cui abito) il migliore sindaco che abbiamo avuto ha saputo solo introdurre :
– lanterne semaforiche ad ogni incrocio
– parcheggi a pagamento per tutto il paese (per parcheggiare sotto casa mia devo pagare!!!).
– piano di raccolta differenziata inutile visto che siamo sommersi dall’immondizia.
Potrei continuare fino a domani…e non voglio scrivere quello che hanno combinato gli altri visto che questo è stato il migliore…
Ora mi domando e dico:
se non è possibile gestire i probemi di un piccolo paese come è possibile gestire quelli di una grande città che per di piu’ essendo piu’ grande ha problemi piu’ grandi!
Ragazzi non facciamo troppo i filosofi perchè a parlare siamo sempre i migliori, le cose sono semplici , identificare i problemi è semplice, parlarne è seplice, parlarne ci tiene solo a bada…. io so solo che se volessi parlare di problemi col mio sindaco non posso perchè ne trovo uno nuovo ogni anno…
Sono laureando in informatica e la mia filosofia di vita è sempre stata : “La soluzione piu’ semplice risulta essere la piu’ efficace”
Purtroppo questo modo di pensare non puo’ essere appplicato nè alla politica nè ai politici.
RESET RESET RESET
DOMANDA: MA SE AL POSTO DEI PARCHEGGI CI FACCIAMO IL PARCO, DOVE LE METTIAMO LE MACCHINE?
RESET SU TUTTE LE MAGLIE!!!!
SUPER PROFESSIONAL BEPPE STILE!!!!
IO SONO CON TE!
REVOLUTION!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PEACE
Caro Beppe,
immagino e lo si capisce dai tuoi discorsi anche se ironici che sei un uomo orientato verso i partiti della sinistra, visto che fai discorsi e riunioni con Prodi, si fanno tanto le pippe mentali e dicono che c’è molta evasione fiscale, si dice che un meccanico guadagna piu’ di un gioielliere, ma perchè non dici loro di utilizzare il sistema americano fiscale, dove se uno evade paga con la galera e dare la possibilita’ al cittadino di potersi scaricare tutti gli scontrini d’acquisto anche quelli per un gelato o per un lecca lecca in modo che TUTTI dico TUTTI i commercianti lo debbano rilasciare per forza ? Così si eviterebbe l’evasione . NON MI SEMBRA CHE CI VOGLIA LO STUDIO PER CAPIRLO. Vedrai che così tutti i cittadini richiedono lo scontrino perche’ sanno di poterselo scaricare fiscalmente. Tutti pagheranno le tasse. NON TI SEMBRA BEPPE ?????
che tu sia di destra lo si capisce dal fatto che precisi la presunta appartenenza politica di beppe per poi dire tutt’altro e dal fatto che se si clicca sul tuo nome si entra nel sito di un negozio.
CIO’ PREMESSO:
anche io sono orientato a sinistra ma che il sistema americano di esazione che, facendoti pagare sul guadagno netto, ti obbliga a chiedere lo scontrino e quindi a diventare in prima persona finanziere sia meglio dal punto di vista dell’evasione è vero
MA
chi garantisce poi che le entrate bastino a coprire le spese?
se uno spende tutto ciò che guadagna non paga niente, quindi si aumentano sì i consumi, ma se nessuno risparmia non ci sono soldi nelle banche da prestare, è vero che non lo fanno lo stesso ma per altri motivi…
comunque sono d’accordo con te, almeno bisognerebbe provare
@@@@@@ O.T. CENSURABILE @@@@
# Cappello:ma va a fanculo#
E con te:Berluskaz,Moggi e Giraudo
Joseph
P.S.
Per Marsista:
“Ti ho risposto sia ieri sera che oggi”.
Ciao
Joseph
Tu sì Cosimina… nun me sbaglio!!!
si, vittime dei giudici… e se proprio non sei convinto dimmi una 1 partita taroccata dalla juve.. .. non dirmi tutte o quasi in quanto faresti un torto alla tua + che alla mia intelligenza…. avanti aspetto…. e poi dimmi anche cosa han fatto quelli della juve che non abbiano fatto anche quelli del milan… meani galliani collina… o quelli dell’inter… moratti facchetti bergamo…aspetto… aspetto… poi parliamo anche di passaporti falsi
Scetate, appicc’e lights
Nessuno rinuncia a niente, oggi. Figuriamoci alla macchina. Ci hanno drogato ben bene con le comodita’, eh?
Manager pubblici corrotti (anche condannati per concussione) sono stati posti a dirigere i servizi essenziali del paese da berlusconE. Il fatto che, a causa della loro imperizia dolosa, abbiano indebitato e causato il dissesto delle aziende, non mi sorprende + di tanto. Ciò che mi sbigottisce è la ragione da cui è originato il piano. Pensate attentamente al motivo di ciò, a quali siano gli obiettivi e al perchè. Voglio ragionare su questo…
ps: consiglio personale, evitate nel rifletterci di esser condizionati da tendenze destroidi o sinistroidi, riflettete in “libertà”.
condivido il sentimento di Franz Baraggino…. BEPPE, sei troppo coinvolto, ti sei spinto troppo avanti, NON TI PUOI TIRARE INDIETRO ORMAI.
Moltissimi ripongono speranze in te, è inutile inveire ogni giorno sul blog e poi e poi… cosa cambia? cosa hai fatto di concreto? cosa abbiamo fatto TUTTI NOI a parte agitarci virtualmente su questi schermi?
Facci sperare ancora BEPPE, che qualcosa si possa cambiare veramente.
Fatti promotore di qualcosa di importante, di GRANDIOSO, di VERO. Ti seguiremo.
Che bello, nessuno potrà più guardarmi storto, perchè evidentemente ricca, ho ceduto il SUV, ed ho comprato una FERRARI, è “politicamente corretta”,ora posso dire che sono “quasi ” povera e che spendo i miei risparmi per questo unico AMORE!
VIVA L’ITALIA DEI LUOGHI COMUNI!
COME STIAMO BENE NOI RICCHI VERI!
Ormai l’uso dell’automobile è troppo permeato nella nostra società, quindi per bandirlo è ormai troppo tardi.
Occorre invece pretendere l’utilizzo di motori ad emissioni zero: vi ricordate di Eolo, quella automobile ad emissioni zero sviluppata da un ingegnere francese di formula uno? Che fine ha fatto? Sparita, il syuo sito scomparso.
Dobbiamo pretendere auto di questo tipo, e le nostre città risorgeranno.
Leggete qua sotto, come mai questa notizia non è stata trasmessa dai media principali?
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
Fleischman è lo scieziato che quasi ventio anni fa affermò che era possibile la fusione fredda: fu bandito dalla scena.
l’articolo continua su:
http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/19102006_rapporto41.asp
P.P.S
OH GRILLO… MA LI LEGGI I POST CHE LA GENTE TI SCRIVE??? MA TI RENDI CONTO CHE NON RAPPRESENTI PIU’ LA MAGGIORANZA DI CHI FREQUENTA IL TUO BLOG?????
AVEVI UN SOGNO TRA LE MANI… CHE NE HAI FATTO!!!
BASTA TI PREGO CON QUESTE PROPOSTE DA COMPITINO A CASA… CHE SE VADO DALLA MORATTI MI RIDE IN FACCIA ARROGANTE… E HA RAGIONE….
BASTA!!!! DOV’E’ LA REAZIONE ????? DOVE ????
quello che ti manda a FAN..LO !! distinti saluti
Qualche proposta in più:
1. Aumento delle tasse sulla benzina e sull’auto.
2. Togliere la TV ai personaggi che istigano alla paura delle persone di altre nazionalità. A Roma tantissime persone (italiane) non prendono il bus perchè i bus sono pieni di persone straniere, che tanti italiani considerano delinquenti senza distinzioni.
3. Organizzare una campagna di educazione basata su immagini prese dall’elicottero. Ci sono giorni in cui intere aree di Roma si bloccano per un camion parcheggiato in doppia fila un quarto d’ora (pausa caffè). Fare capire, in TV, come quel camion ha bloccato intere strade, può fare aprire gli occhi a molti.
4. Mettere un centro di controllo unico che coordini le operazioni dei vigili, basandosi su immagini dall’elicottero.
5. Fare una massiccia campagna di comunicazione per far capire che prendere i mezzi E’ UN ENORME RISPARMIO!!! A fronte di una spesa annua di 200-300 Euro (abbonamento mezzi pubblici) uno spende minimo 1000 euro di benzina, + le rate della macchina, + assicurazione, tasse e eventuale meccanico. Se si scassa il bus, il meccanico non lo pago io! Forse non si può fare a livello nazionale (vedi interessi privati di cui sopra), ma a livello locale si può e si deve fare.
6. Aumento progressivo delle corsie preferenziali, con telecamera di controllo, in tutta la città (non solo il centro turistico).
7. Dare strumenti tecnologici ai vigili per fare le multe in maniera efficace e rapida. A Londra hanno un affare che, puntato sulle targhe, verifica in tempo reale se l’utente ha pagato il “Congestion Charge”. Qui basterebbe, ad esempio, un sistema che permette di fare una multa su un palmare e poi la stampi in pochi secondi. Inoltre, i vigili dovrebbero essere dotati di motorino, altrimenti sono paralizzati come tutti gli altri. E devono essere SPIETATI. Non esiste che la signora che è stata un’ora in doppia fila bloccando tutta la città per fare compere torna dicendo “scusi sto andando via” e la multa viene strappata.
Generalizzare NON HA SENSO…(rivolto anche alla ragazza che ti rispondeva)
Diego Marmeggi 25.10.06 16:28 |
Già, Bah, vaglielo a far capire a quelli!
Ma chi se ne frega dell’inquinamento quando manco arrivo a meta’ del mese con le miserie che ci propinano in busta paga … Questo sotto e’ il vero problema:
Quest’anno gli impiegati si ritrovano in busta paga un quarto di quanto va ai dirigenti. 25 mila euro contro 100 mila euro l’anno. Nel 2001 il rapporto era un terzo. Peggiorato anche il rapporto con le retribuzioni dei quadri
Secondo i dati elaborati dal 7° Rapporto sulle retribuzioni in Italia realizzato da OD&M (società di consulenza specializzata nella realizzazione di indagini e benchmark di metodologie e pratiche retributive) nei primi otto mesi del 2006 i dirigenti italiani hanno mostrato in media una retribuzione pari quasi a quattro volte quella di un impiegato. Più di quanto fosse qualche anno fa. Nel 2001 la proporzione era di poco più di tre a uno.
Rispetto al 2005, quest’anno sono stati i dirigenti (vedi tabella) ad avere avuto il più elevato incremento
Per quanto riguarda i dirigenti, il comparto che li remunera meglio è quello delle banche e delle società finanziarie con una media di 123mila e 130 euro annui, seguono le imprese di telecomunicazioni
GRAZIE
Loro guadagnano e noi lavoriamo ….
Il governo Berlusconi aveva posto il segreto di Stato sulla vicenda del sequestro dell’imam Abu Omar. E il governo Prodi lo ha confermato. Lo ha detto il sottosegretario, con delega ai servizi, Enrico Micheli durante l’audizione al Copaco, il comitato di controllo dei servizi segreti.
… complimenti …
vedo, signor Prodi, che fa di tutto per far vincere Berlusconi alle prossime elezioni
mi ritenevo di sinistra, ma dopo l’indulto, una finanziaria fatta con i piedi, una politica estera segnata dal cerchiobottismo (cosa si aspetta a togliere le tende dall’afghanistan ?).. beh… sono costretto a cambiare idea… votare destra ? no!
semplicemente lo scontro non è più tra dx e sx, ma tra noi e loro… come non lo è tra cattolici ed islamici o tra mondo occidentale e mondo arabo… ma tra i signori della guerra (islamici, occidentali, cinesi, russi, tutti che vanno a banchettare assieme a braccetto fingendosi di odiarsi) e noi che subiamo, subiamo la bomba con i chiodi in una metropolitana di parigi, saltiamo in aria da un finto attentato a new york, esplodiamo in mille pezzi per via di una bomba a londra, veniamo polverizzati da mille bombe in una tenda afghana senza sapere nemmeno leggere o scrivere, veniamo torturati da regimi e da governi di cui non conosciamo nemmeno il nome o finiamo gambizzati da un folle che non ha mai studiato la storia e che si ritiene un comunista combattente in italia…
direi che è ora di finirla…
I ladri di beni privati passano la vita in carcere e in catene, quelli di beni pubblici nelle ricchezze e negli onori, RESET,RESET,RESET.
Salviamo la Natura: Uccidiamo l’INTER!!
Caro Beppe,
non sono un ecologista, amo semplicemente la natura! Tutta quanta, da quella “umana” a quella “animale”.
Ma ci sono due cose in natura che trovo indigeste: il Cip6 e Moratti!
Oggi hai fatto una bellissima sequenza di modifiche che andrebbero apportate al sistema di trasporto, e non solo, nelle nostre città. Ma quanti di noi sanno che il denaro pubblico che dovrebbe essere speso per fare tutte queste (sacrosante!!) cose viene dirottato sull’INTER??
Nel 1992, il Comitato Interministeriale Prezzi, con delibera n. 6 (“Cip6”) stabilì che gli italiani pagassero l’elettricità il 6-7% in più e che il gettito del nuovo balzello denominato “componente tariffaria A3” – fosse impiegato per sostenere quella prodotta da fonti rinnovabili, pagandola a prezzi superiori a quelli di mercato. In quel testo alle parole “fonti rinnovabili” fu aggiunto “o assimilate” e in seguito non furono mai fissati criteri certi con cui decidere se una fonte di energia fosse “assimilabile” alle rinnovabili. Fra le “fonti assimilate” fu quindi fatto passare di tutto e soprattutto scarti di raffineria petrolifera e rifiuti non biodegradabili, che sono fonti non rinnovabili e molto inquinanti. Col risultato che la maggior parte dei fondi Cip6 sono sempre andati alle fonti “assimilate” anziché alle rinnovabili vere.
Per esempio la Sarlux, del gruppo Saras – Moratti; produce elettricità ricavandola dagli scarti petroliferi più inquinanti ed è palesemente stata creata per lucrare sul “regime Cip6”. Nel 2004 ha avuto ricavi da vendite per 490.460.049 euro ,dei quali 361.670.000, cioè ben il 73,74% di provenienza “assimilate Cip6”. Quell’anno ha infatti incassato il 10,3% dei 3.511.400.000 euro pagati dal GRTN per “assimilate” (dati Autorità per l’Energia).
Per chi non l’avesse capito: la Stato Italiano stanzia per energie “assimilate” (elettricità ricavata dagli scarti petroliferi più inquinanti) una cifra complessiva di 7.000 miliardi di vecchie lire!!!!
Resettiamo il Cip6, anche se questo ucciderà l’INTER!!
Cordialmente,
Davide
reset è un’altra cosa.
in questo modo s’inasprisce sempre di piu’ il contribuente automobilista.
a casa tutto il sistema polito attuale, solo pochi si possono salvare.
smettiamo di pagare il canone tv e il bollo auto.
proviamo a farlo tutti.
Vi segnalo un link relativo ad un mezzo di trasporto alternativo http://www.trixi.com/trixi-uk/trixiindex.htm
So che a Milano hanno fatto partire il progetto http://www.veloleo.it/home.html ma io penso che si potrebbe fare di più!!
Ognuno di noi potrebbe acquistare un mezzo come questo e quindi migliorare sia l’aria delle città sia la propria salute. L’unico neo è il prezzo del velocipide che supera i 9.000 euro.
Però sono convinto che se si diffonde un veicolo come questo i prezzi si dovrebbero abbassare notevolmente.
Ciao.
Posso chiedere una cosa agli abitanti di Napoli?
Se ce ne sono?
Sto qua, chiedi pure
1.Ticket di ingresso per le auto
Cosi` i ricchi con i SUV non avranno problemi ad entrare e i poveracci dovranno sborsare o stare fuori
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Si, buttiamo giu` un po’ di palazzi, cosi` c’e` anche piu` luce.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Ma si, non servono, con i mezzi pubblici cosi` efficienti, basta mettere in conto di perdere qualche ora al giorno in attesa alle fare fermate/stazioni/ecc (per non parlare di quelle persone che abitano in zone mal servite, magari con i mezzi che dopo una certa ora non viaggiano piu`)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Sarebbe bello avere tanti parchi, ma in realta` con i parcheggi che ci sono ora non sarebbero poi cosi` tanti…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Per poi parcheggiare dove? Nei parchi? 😉
6.Autobus e taxi elettrici
Gia`, sarebbe una bella cosa
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
E se sei un poveraccio che magari la usa per lavoro, paghi!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Si, tanto e` risaputo che una macchina inquina di piu` a 90 Km/h piuttosto che ferma ad un semaforo
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Gia`, tanto le persone che lavorano non hanno diritto di dormire, loro! l’importante e` che poi chi va a fare shopping con calma trovi la merce sugli scaffali
10.Mezzi pubblici gratuiti
Grande idea, questa. L’unica che provocherebbe una sensibile diminuzione del traffico
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Cosi` chi si puo` permettere un box o un garage non paga e chi non puo` si. Dove l’ho gia` sentita questa storia?
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Tanto tutti quelli che devono andare a lavorare negli uffici notoriamente abitano li nei paraggi, vero?
Condivido pienamente il tuo pensiero Massimo,
visto che siamo in tema proporrei:
1) salvaguardare le risorse idriche evitando di lavarsi (basta una volta al mese),così da lasciare disponibile l’acqua per riempire le piscine dei proprietari di SUV.
2) salvaguardare le risorse alimentari, alzando il prezzo dei prodotti agricoli (effettivamente su questo punto sono stati fatti notevoli passi in avanti, noi pensavamo che fossero dei ladri invece erano degli ambientalisti)
3) Aumentare il prezzo dei combustibili,(metano, gas) così solo chi si può permettere un SUV potrà pagare le bollette del gas, gli altri al freddo, affamati e puzzolenti.
Una piccola nota seria, vi siete mai domandati perchè per comprare un elettrodomestico di classe A, quelli che dovrebbero consumare meno, devo pagare di più di uno di classe B? Cosa è, un anticipo sugli ipotetici minor consumi futuri???
Antonio
fermo te ne stai,
immoto
sul granito.
Guardi il passaggio,
e non muovi un dito.
Stronzo.
… che te rode er culo a mamma? Che te pìa? C’hai le palle rotte o cosa? Ahò?!?…
da un po’ di tempo circa 4-5 anni ho iniziato a far la spesa in modo diverso.
Mi hanno consigliato un libro: guida al consumo critico…analizzano tante multinazionali in base a vari fattori: sfruttamento dei lavoratori, sperimentazione su animali, tipi di imballaggi utilizzati…e ho iniziato a non comprare prodotti da quelle multinazionali “cattive”, evito i sacchetti di plastica la frutta preferibilmente la prendo dal fruttivendolo che usa ancora i sacchetti di carta, evito i prodotti imballati in contenitori di polistirolo, cerco di comprare prodotti del posto in cui vivo così da ridurre il traffico e l’inquinamento dei trasporti.
Nel mio Comune da un anno è arrivata la raccolta differenziata obbligatoria…e questa è cosa buona…
Volevo chiedere una informazione,
ma l’utente anche da voi è obbligato
a gettare la spazzatura dalle 19 in poi,
i contenitori si possono aprire solo ed esclusivamennte con le mani ?
grazie dell’attenzione
I potenti la fanno sempre franca.
Chi ha commesso un reato DEVE essere punito, questa è la base della convivenza civile.
da repubblica.it
“Alle nostre domande precise se le autorità americane avessero avvertito il governo italiano prima, dopo o durante il presunto rapimento di Abu Omar, il sottosegretario Micheli ha risposto che su questo tema esiste il segreto di Stato”. Lo ha detto il presidente del Copaco, Claudio Scajola, al termine dell’audizione del sottosegretario con delega ai servizi segreti.
PRIMA DI TUTTO GRAZIE…
Sì, GRAZIE PER AVER CANCELLATO IL MIO POST DI IERI SUL “RESET”…
NON SONO LIBERO DI MANDARE GRILLO A FAN..ULO??? (così va bene?!)
ALLORA LA LIBERTA’ DELLA RETE, QUI TANTO DIFESA, DOVE VA A FINIRE???
CREDETE IO PERDA IL MIO TEMPO A DIRE VAFF..LO A MINISTRI VARI, PARLAMENTARI DEL MENGA, ECC. ???
NO DAVVERO… NON HO STIMA NE’ SPERANZA PER LORO.
DI GRILLO STIMA NE HO, ANCORA. PER QUESTO LO MANDO SONORAMENTE A FAN..LO QUANDO LO SENTO FARE DISCORSI DA ASSEMBLEA DI CLASSE, DA AUTOGESTIONE SCOLASTICA…
RESET… E VOGLIAMO PARTIRE DALLA MER..DA CHE RESPIRO A MILANO?? MA CARO GRILLO…
VAFF…LO
HAI LETTO (cose che ormai sappiamo, tra l’altro) IL “RAPPORTO 2006” DEL WWF, PUBBLICATO IN QUESTI GIORNI ANCHE DAI NOSTRI STITICI QUOTIDIANI??????
ENTRO IL 2050… DICE!! NON ENTRO I PROSSIMI 200 ANNI… TRA 43 ANNI SAREMO FINITI, KAPUT, RESETTATI COME FORMA DI VITA PER COME LA CONOSCIAMO OGGI. L’UNICA EREDITA’ CHE STIAMO LASCIANDO AI GIOVANI DEL 2050 SARA’ QUELLA DI POTER DIRE “NON C’E’ PIU’ NULLA DA FARE!”…
QUINDI CARO GRILLO… RIVAFF…LO
O TI PRENDI LA RESPONSABILITA’ DELLA VISIBILITA’ CHE TRATTARE QUESTI ARGOMENTI TI HA DATO, O PRENDI COSCENZA DELLE SPERANZE IN TE RIPOSTE QUALE VOCE IN RAPPRESENTANZA DI MIGLIAIA DI VOCI… OPPURE RIMETTITI IL SAIO COL CAPPUCCIO DI QUEL TUO SHOW E DATTI ALL’EREMITAGGIO.
MA TI PARE DAVVERO CI SIA TEMPO DA PERDERE CON LA MORATTI???????? FARLE FIRMARE COSA?????????
E CHI HA LA MACCHINA PERCHE’ NON FA IL COMICO MA IL MEDICO? L’IDRAULICO? LA MAMMA?… GLIELO DICI TU DI ELIMINARE I PARCHEGGI, OK???
GRILLO… O CI METTIAMO LE PALLE SUL FAMOSO CEPPO… (la faccia in rete è troppo poco!)…
OPPURE VAFFANCULOOOOOOOOOO (sì, tutto in chiaro!)
E CENSURATEMI ANCHE QUESTO POST ADESSO!
p.s. il post censuratomi ieri, prima di esser fatto oggetto di scempio con la mia libertà d’opinione, è stato quotato e dunque ricopiato da diversi altri post… grazie di condividere critiche e stima per Grillo
In effetti il traffico è il primo problema delle grandi città (per lo meno di Roma) e si porta appresso altri effetti collaterali altrettanto gravi: lentezza, ritardo, sovraffollamento dei mezzi pubblici, incidenti, malattie, stress e aggressività delle persone, abbandono delle strade da parte dei pedoni e quindi porte aperte alle delinquenze di tutti i tipi. Per non parlare delle ingentissime spese relative alle auto che quasi tutti reputano necessarie senza capire che potrebbero (forse) farne a meno.
Commenti sui consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
Inapplicabile, almeno a Roma. Ma si possono estendere sempre più le ZTL (e lo stanno facendo).
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino. Questo si può fare nelle città con strade grandi e dritte, non a Roma, ad esempio.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Non sono d’accordo. Le persone poi parcheggiano in mezzo alla strada.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi. Vedi sopra.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni. OTTIMO. Ma dovrebbe essere garantita la sicurezza e ridata la fiducia alle persone. Quanti andrebbero in macchina con uno sconosciuto? Ci vorrebbero dei certificati associati alle persone.
6.Autobus e taxi elettrici
Si.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Bella idea, ma tutti intesterebbero le macchine al nonno non residente.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
E’ una cazzata. Il tempo di attesa dei pedoni corrisponde al tempo di attesa delle macchine nella direzione trasversale.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Magari.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Buona idea. Ma non penso sia il costo del biglietto a non far prendere il bus alle persone.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Assurdo. E come trovi i proprietari?
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Vedi replica al p. 3
Sono un piccolo imprenditore del settore trasporti; a noi iniziare alle 5 e terminare alle 7 ci va anche bene, tra l’altro senza il traffico si riesce ad abbattere i costi.
Se mi trovate il modo di coinvolgere quelli che in ufficio o al negozio vogliono arrivare non prima delle 09.00 noi partiamo da domani…
Salviamo la Natura: Uccidiamo l’INTER!!
Caro Beppe,
non sono un ecologista, amo semplicemente la natura! Tutta quanta, da quella “umana” a quella “animale”.
Ma ci sono due cose in natura che trovo indigeste: il Cip6 e Moratti!
Oggi hai fatto una bellissima sequenza di modifiche che andrebbero apportate al sistema di trasporto, e non solo, nelle nostre città. Ma quanti di noi sanno che il denaro pubblico che dovrebbe essere speso per fare tutte queste (sacrosante!!) cose viene dirottato sull’INTER??
Nel 1992, il Comitato Interministeriale Prezzi, con delibera n. 6 (“Cip6”) stabilì che gli italiani pagassero l’elettricità il 6-7% in più e che il gettito del nuovo balzello denominato “componente tariffaria A3” – fosse impiegato per sostenere quella prodotta da fonti rinnovabili, pagandola a prezzi superiori a quelli di mercato. In quel testo alle parole “fonti rinnovabili” fu aggiunto “o assimilate” e in seguito non furono mai fissati criteri certi con cui decidere se una fonte di energia fosse “assimilabile” alle rinnovabili. Fra le “fonti assimilate” fu quindi fatto passare di tutto e soprattutto scarti di raffineria petrolifera e rifiuti non biodegradabili, che sono fonti non rinnovabili e molto inquinanti. Col risultato che la maggior parte dei fondi Cip6 sono sempre andati alle fonti “assimilate” anziché alle rinnovabili vere; e anche da qui il grave gap italiano in quel settore.
Per esempio la Sarlux, del gruppo Saras – Moratti; produce elettricità ricavandola dagli scarti petroliferi più inquinanti ed è palesemente stata creata per lucrare sul “regime Cip6”. Nel 2004 ha avuto ricavi da vendite per 490.460.049 euro ,dei quali 361.670.000, cioè ben il 73,74% di provenienza “assimilate Cip6”. Quell’anno ha infatti incassato il 10,3% dei 3.511.400.000 euro pagati dal GRTN per “assimilate” (dati Autorità per l’Energia).
Per chi non l’avesse capito: la Stato Italiano stanzia per energie “assimilate” (elettricità ricavata dagli scarti petroliferi più inquinanti) una cifra complessiva di 7.000 miliardi di vecchie lire!!!!
Resettiamo il Cip6, anche se questo ucciderà l’INTER!!
Cordialmente,
Davide
PRIMA DI TUTTO GRAZIE…
Sì, GRAZIE PER AVER CANCELLATO IL MIO POST DI IERI SUL “RESET”…
NON SONO LIBERO DI MANDARE GRILLO A FAN..ULO??? (così va bene?!)
ALLORA LA LIBERTA’ DELLA RETE, QUI TANTO DIFESA, DOVE VA A FINIRE???
CREDETE IO PERDA IL MIO TEMPO A DIRE VAFF..LO A MINISTRI VARI, PARLAMENTARI DEL MENGA, ECC. ???
NO DAVVERO… NON HO STIMA NE’ SPERANZA PER LORO.
DI GRILLO STIMA NE HO, ANCORA. PER QUESTO LO MANDO SONORAMENTE A FAN..LO QUANDO LO SENTO FARE DISCORSI DA ASSEMBLEA DI CLASSE, DA AUTOGESTIONE SCOLASTICA…
RESET… E VOGLIAMO PARTIRE DALLA MER..DA CHE RESPIRO A MILANO?? MA CARO GRILLO…
VAFF…LO
HAI LETTO (cose che ormai sappiamo, tra l’altro) IL “RAPPORTO 2006” DEL WWF, PUBBLICATO IN QUESTI GIORNI ANCHE DAI NOSTRI STITICI QUOTIDIANI??????
ENTRO IL 2050… DICE!! NON ENTRO I PROSSIMI 200 ANNI… TRA 43 ANNI SAREMO FINITI, KAPUT, RESETTATI COME FORMA DI VITA PER COME LA CONOSCIAMO OGGI. L’UNICA EREDITA’ CHE STIAMO LASCIANDO AI GIOVANI DEL 2050 SARA’ QUELLA DI POTER DIRE “NON C’E’ PIU’ NULLA DA FARE!”…
QUINDI CARO GRILLO… RIVAFF…LO
O TI PRENDI LA RESPONSABILITA’ DELLA VISIBILITA’ CHE TRATTARE QUESTI ARGOMENTI TI HA DATO, O PRENDI COSCENZA DELLE SPERANZE IN TE RIPOSTE QUALE VOCE IN RAPPRESENTANZA DI MIGLIAIA DI VOCI… OPPURE RIMETTITI IL SAIO COL CAPPUCCIO DI QUEL TUO SHOW E DATTI ALL’EREMITAGGIO.
MA TI PARE DAVVERO CI SIA TEMPO DA PERDERE CON LA MORATTI???????? FARLE FIRMARE COSA?????????
E CHI HA LA MACCHINA PERCHE’ NON FA IL COMICO MA IL MEDICO? L’IDRAULICO? LA MAMMA?… GLIELO DICI TU DI ELIMINARE I PARCHEGGI, OK???
GRILLO… O CI METTIAMO LE PALLE SUL FAMOSO CEPPO… (la faccia in rete è troppo poco!)…
OPPURE VAFFANCULOOOOOOOOOO (sì, tutto in chiaro!)
E CENSURATEMI ANCHE QUESTO POST ADESSO!
p.s. il post censuratomi ieri, prima di esser fatto oggetto di scempio con la mia libertà d’opinione, è stato quotato e dunque ricopiato da diversi altri post… grazie di condividere critiche e stima per grillo
TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’
BLOG INUTILE
SONO ANDATA A VEDERE
http://WWW.COMINCIALITALIA.NET
LI’ STANNO PRENDENDO INIZIATIVA (PROVOCATORIA) DI DENUNCIARE GABANELLI PER QUELLO CHE HA DETTO.
ADERISCI !
SEI UNO CON LE PALLE TU! BEATO…
…non sono uno con le palle, non credo.
Ma grazie di condividere i miei pensieri e del link… aderirò volentieri… anche se credo certi filibustieri non raccolgano più alcuna provocazione… nemmeno quella di denunciare la brava direttrice di Report.
a presto!
tassa fissa annuale per i taxisti.
Accordo nazionale con fiat per la produzione di un taxi ecologico, con sconto del 50%.
oltre 50.000 taxi in tutta italia anche a vendere una vettura a 8000 euro, quanti miliardi di euro sono fissi ogni 2/3 anni?!?!?
Chiusura di del centro di milano,per centro si intende tutti quello che c’è dentro i bastioni.
Cosi si potrebbe aumentare il taxi,estendendo anche i turni lavorativi.gestione famigliare e trovare un modo per poter assumere un dipendente,visto che con 15/20 euro lorde all’ora sembra davvero difficile.
ALLORA IL TAXI POTREBBE COSTARE MENO, ESSERE PIù FACILE DA TROVARE ALMENO NEL CUORE DELLA CITTà, E I MEZZI PUBBLICI SAREBBERO PIù FREQUENTI.
I MEZZI PUBBLICI VANNO PAGATI, E RIMETTEREI IL CONTROLLORE SUL MEZZO COME C’ERA TANTI ANNI FA. ALTRO CHE GRATIS.. I MEZZI PUBBLICI SONO GRATIS PER GLI IMMIGRATI E LE MULTE LE PAGHIAMO SOLO NOI ITALIANI.
RICORDO CHE IN ALTRI PAESI L’AUTOMOBILE NON è UNO STATUS SIMBOL, CHE IN ALTRI PAESI SI FINISCE IN GALERA SE SI QUIDA IN STATO DI EBREZZA. MENTRE QUI TUTTO è CONCESSO, E IL PARCHEGGIO IN DOPPIA FILA è SORPPASSATO.. NON FAI TENDENZA SE NON TI FERMI IN TERZA FILA. LA VERITà è CHE NON ESISTONO REGOLE.
NON SI PUò CRITICARE UN SERVIZIO DI TRASPORTI URBANO(TAXI ATM) INEFFICENTE SE PRIMA NON SI FANNO PASSI IMPORTATANTI.METTERE SOLO PIù MEZZI è ILLOGICO MATEMATICAMENTE PARLANDO.PRIMA CHIUDI AL TRAFFICO PRIVATO O PER LO MENO LO LIMITI.. POI ATTRAVERSO MONITORAGGI CALCOLI, PUOI STABILIRE QUANTI MEZZI MANCANO…MA SE C’è UNA SITUAZIONE DI IMMOBILITà DIFFICILMENTE SI PUò MIGLIORARE IL SERVIZIO.
MA CHI CALCOLA I TEMPI DEI SEMAFORI? SONO MESSI A CASO?!?
beppe sei proprio una delusione!
è inutile che posti 1 blog al giorno quando non si riesce ad esaurirne nemmeno uno con una iniziativa concreta!!! ma come caspita puoi credere che si realizzi quello che dici se non coordiniamo le nostre azioni. UNA ALLA VOLTA non 365 all’anno! saluti
Ohhhhhhhh la’ Beppe!!
Dopo il post farneticante di ieri ecco alcuni micro reset possibili (altri meno praticabili) rispetto alla sorta di “Big one” prospettato ieri!
Mentre leggevo commenti improntati su: “e’ troppo demagogico, l’auto e’ imprescindibile, le abitudini sono dure a morire, i costi sono troppo alti…..ecc, ecc……”, pensavo al rapporto, apocalittico, del WWF che dipinge il Pianeta come un tumorato terminale con metastasi…..
Non vorrei essere, a mia volta, apocalittico ma……..quando mamma natura presenta il conto di solito e’ troppo tardi!!!
Tendenzialmente se il nostro sviluppo e’ insostenibile e la prospettiva e’ schiattare……ho il sospetto che tutto tornera’ “possibile”, anche lavorare la terra con l’aratro trainato dai buoi, rispolverare sorella bici e riscaldare una sola stanza in ogni casa……
Altrimenti l’alternativa e’ rimanere a vedere se il monatto che ti porta alla fossa comune…..continua a farlo con 2000 cavalli o solo con 2………..
Be happy………
La città chiusa mi rompe le balle solo quando vengo costretto a presentarmi, in orari specifici, presso gli uffici pubblici,compresa la questura, che sono ubicati rigorosamente in centro città, di persona, per sbrigare pratiche amministrative che potrebbero essere evase semplicemente per via telematica.
In centro non vado a fare la spesa, non vado a fare siopping, al massimo se chiamato e ben retribuito vado a svolgere il mio lavoro, per il resto se tornano i ponti levatoi aiuterò a costruirli, per restare fuori.
stai attento a non incendiarti
Gennaro Esposito
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In Toscana tutte le rapine in banca sono ad opera di meridionali che si trasferiscono appositamente per i furti e poi ritornano da dove sono venuti. Alcuni sono stati presi. Lo stesso è successo per alcuni, non tutti, rapimenti lampo in ville, erano meridionali e albanesi associati. Questa è la realtà e anche se dici parolacce non cambia
@FIO. RE VER DE 25.10.06 16:00 |
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Ripeto: Sei una donna ed alle donne parolacce non se ne dicono.
Ma Se apri un qualunque giornale di stamattina ci trovi almeno un’articolo di criminali in trasferta, che sono Settentrionali.
Ormai andare al “lavoro” fuori sede è diventata una moda per questa gente.
Certo che voi leghisti siete particolari: O siete “Blind” come dicono gl’ingles O i Meridionali vi fanno impazzire di rabbia…
Aren’t you? Why?
Ma dai Gennaro! I bastardi ladri sono tanto fra quelli del sud tanto fra quelli del nord… che senso ha differenziare?
Il marcio si trova dappertutto..così come anche il buono.
Basta di “frecciate” tra “nordisti” e “sudisti”…
Ogni regione coi suoi abitanti ha dei punti di forza e dei punti di debolezza…
Generalizzare NON HA SENSO…(rivolto anche alla ragazza che ti rispondeva)
In risposta a quelle elencate, ecco le mie idee:
1.Ticket di ingresso per le auto – MOOOLTO SALATO!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino – e che colleghi vari comuni e paesi. E che dia la possibilità di raggiungere i vari iper e supermercati in bici (perchè devo prendere la macchina per forza, anche se devo comprare solo un litro di latte e la scatoletta di pappa per il gatto?).
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città – Concordo, lascerei solo quelli per disabili.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi – Vedi sopra.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni – Con agevolazioni per ditte ed aziende che vi fanno ricorso per i propri dipendenti.
6.Autobus e taxi elettrici – basterebbero autobus puntuali e taxi economici… 😀
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina – Questa mi piace proprio! Anche se non ho casa di proprietà, mica devo pensare solo a me… mi sa che sarebbe un bel incentivo per molti!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni – Eh, va beh, questa è fantascienza…
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino – OTTIMO! Ma ci aggiungerei anche la sera, verso le 7 magari: troppo tardi per la passeggiatina in centro, troppo presto per lo “struscio” alla ricerca di conquiste… 😉 Si sistemano i negozi e non si infastidiscono pedoni e ciclisti.
10.Mezzi pubblici gratuiti – OTTIMO AGAIN! Ma poco realizzabile. Mi accontenterei di abbonamenti a prezzi DAVVERO agevolati per studenti e lavoratori.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate – A Como chiederebbero lo stato di calamità, se passasse una normativa simile!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi. – Perchè non tassativamente in zone periferiche ma facilmente raggiungibili con piste ciclabili e mezzi pubblici?
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città – Concordo, lascerei solo quelli per disabili.
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Peccato che se fai cosi, 80% degli automobili diventeranno disabili dal giorno al domani.
Siamo in Italia no ?
@ micelli rodolfo 25.10.06 16:02
Nel prima caso (quello Italiano), nessun andra in galera mentre nel secondo (quello Americano), il sig. Jeffrey Skilling passera la fine dei suoi giorni in una prigione Americana.
ieri ho visto le iene su italia 1 il servizio trasmesso documentava gli sprechi per costruire la tav … 33 milioni di euro (mentre in spagna è costato la metà…)
l’altra settimana, sempre loro denunciano che 1 su 5 dei nostri dipendenti al governo fa uso di stupefacenti….
CHE PAESE DI M..DA!
Eppure ne hanno parlato il giornali, addirittura il telegiornale spagnolo …lo sanno tutti! ma non è successo niente!!! già non se ne parla più, si preferisce parlare della caviglia malconcia di totti, piuttosto della rovina del nostro paese.Gli unici che parlano delle brutture italiane sono i comici come grillo e un programma, le iene, che più che altro è un intrattenimento serale da godersi dopo cena.
La sensazione che ho questa mattina leggendo il blog e ripensando ai servizi di ieri è di impotenza, rabbia e sconforto.Mi sembra di vivere in un medioevo moderno dove noi siamo la servitù della gleba (costretti a lavorare a vita per pagarsi la casa, vessati dalle prepotenze dei nuovi signorotti beceri che ci strozzano sempre con le loro gabelle aumentate in proporzione alla loro crescente cupidigia).La cosa più raccapricciante è scoprire che chi ci rappresenta è peggio di noi:ignoranti, maleducati,adesso anche DROGATI senza tralasciare che i nostri migliori cervelli (proprio perchè tali) fuggono all’estero.Il dilemma è imitarli o lottare per migliorare le cose?Ma sembra quasi impossibile organizzarsi, così come era impossibile in passato se non nasce un movimento dall’alto cosa che non accadrà mai.Per adesso dall’alto ci si preoccupa di dividere creando spaccature, dividendo con ideali preconfezionati soprattutto le nuove generazioni,creando divisioni tra destra e sinistra tra i buoni e i cattivi, tra quel ladro di berlusconi e quel pirla di prodi! L’unico mezzo di diffusione di un pensiero non strumentale,internet ce lo stanno togliendo.Ho l’impressione che il tempo stia scadendo abbiamo perso
Che strano,degli sprechi,le Jene ne parlano ora che al governo non c’è più il loro BADRONE.
Comunque,hai ragione:e tutto uno schifo.
joseph
permettimi di convenire tutto quello che dici.
io sono confluito su http://www.comincialitalia.net
che con un altro amico stiamo pubblicizzando su questo i n u t i l e blog.
vai a visitarlo stiamo prendendo iniziative concrete.
scusa.
bello il gioistik!
No mi chiedevo se tante essenze luminose possono sostituire l’uso del petrolio…
tutto qui
ciao in bocca al lupo
Io abito a Segrate (mi) nelle frazioni di San Felice e San Bovio il riscaldamento rimane acceso anche di notte a “tutta manetta”. Mi sono chiesta perchè possono farlo?
Usare i mezzi anziche la macchina.
Se io voglio andare a Cernusco 4 km in linea d’aria devo prendere un bus, tre fermate, che passa spesso solo nelle ore di punta; una fermata di metropolitana e spendo un euro e mezzo!
Ora è vero che sono un pò genovese , però mi sembra una esagerazione!
Caro Beppe, qui ci vuole uno tsunami celeste, perchè non gliene frega niente a nessuno!
Ciao Ornella
ma no è il parcheggio blu..
Grillo & C.
La tassa per l’occupazione del suolo pubblico gli automobilisti la pagano da una vita e si chiama “bollo”.
In origine doveva servire a pagare le migliorie alle strade e il loro mantenimento, ma oramai serve solo ad ingrassare uno stato che è arrivato all’anoressia economica.
Il bisogno emergente,persegue la riconversione
ed articolazione periferica dei servizi al di
sopra di interessi e di pressioni di parte non
dando certo per scontato con le dovute e
imprescindibili sottolineature l’appianamento
di discrepanze de discrasie esistenti.
L’assetto politico istituzionale deve perseguire
il superamento di ogni ostacolo e/o resistenza
secondo un modulo di interdipendenza
orizzontale fattualizzando e concretizzando in
un ambito territoriale omogeneo, ai diversi
livelli il coinvolgimento attivo di operatori e
utenti.
L’indicazione della base si caratterizza per la
ricognizione del bisogno emergente in maniera
articolata e non totalizzante sostanziando e
vitalizzando nei tempi brevi, anzi brevissimi
l’adozione di una metodologia differenziata.
Avete altre idee?
Non vi sembra una analisi chiara e esaustiva?
Avete altri pareri?
Aspetto proposte.
Oppure non ne avete.
Alez!.
Riccardo Rodriguez 25.10.06 10:32
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
0 (ZERO) COMMENTI!!!!!!!!!!!!
AVETE POCHE IDEE E BEN CONFUSE!
BRAVI
Io l’ho letto solo ora.
Però capisco gli altri.
Tu non hai espresso idee esaustive.
Tu ci hai preso per i fondelli.
Comunque,sei grande:FATTUALIZZATI.
Ciao
Joseph
beppe…io capisco tutto che le città sono inquinate etc…non fraintendermi adesso non voglio andare contro alle mie idee ma come faccio a capire a miei dipendenti che devono alzarsi alle 4.00 di mattina per scaricare il materiale per il cantiere per inziare poi a lavorare alle 8.00?
non mi sembra poi una gran regola quello del carico scarico dalle 5.00 alle 7.00…si vede che queste persone lavorano in ufficio.
@ Anny anny
essenza luminosa???
tipo i marziani di quel telefilm che facevano fino a poco tempo fa?
La soluzione sta nella riprogettazione e pianificazione dei centri urbani: un esempio concreto lo porta il tuo amico Architetto Renzo Piano, che per progettare la suburbia milanese delle aree industriali dismesse, predispone abitazioni verticali, che occupino il suolo nella minima parte possibile, reso disponibile alla vegetazione oltre che alla ovvia fruibilità umana.
I piani regolatori delle città storiche soffrono ovviamente di problemi sedimentati da infauste gestioni politiche/speculative, e dove tentativi coraggiosi sono stati effettuati tramite piani regolatori come quello di Leonardo Benevolo a Monza, è poi bastata una nuova giunta comunale per distruggere le rospettive reali di miglioramento, lasciando la città alla devastazione immobiliare perpetrata dai soliti Berlusconi su aree da tutelare (La Cascinazza)…
Gli esempi sono ovunque; non si può pensare di mettere delle pezze ad un male così esteso: bisogna ripensare radicalmente la pianificazione, pena il continuo esercizio d’ingegno palliativo, senza curarne realmente il malato, ma assistentondene al suo stato di moribondo comatoso.
Luciano Mambretti Architetto
Unipol, condannati a sei mesi
Consorte, Sacchetti e Gnutti
UMILANO – Il giudice monocratico Elisabetta Mayer ha condannato a 6 mesi di reclusione e alla pena pecuniaria di 100 mila euro l’ex presidente di Unipol Giovanni Consorte, il suo vice Ivano Sacchetti e il finanziere bresciano Emilio Gnutti, accusati di insider trading in relazione al rimborso anticipato di due prestiti obbligazionari emessi dalla compagnia assicurativa bolognese.
(25 ottobre 2006)
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SCANDALO ENRON, DURISSIMA CONDANNA A 24 ANNI PER SKILLING
SCANDALO ENRON, DURISSIMA CONDANNA A 24 ANNI PER SKILLING
A quasi cinque anni dal collasso del gigante energetico Enron, l’ex amministratore delegato Jeffrey Skilling è stato condannato da un tribunale federale di Houston a 24 anni e quattro mesi di carcere per il suo ruolo nello scandalo più grave della storia aziendale degli Stati Uniti. Il giudice distrettuale Sim Lake ha ordinato gli arresti domiciliari per Skilling, che ha 52 anni, fino a quando le autorità carcerarie non faranno scattare il periodo di reclusione nel carcere di Butner, in Carolina del Nord. Skilling è stato riconosciuto colpevole a maggio di 19 dei 28 capi di imputazione per frode, associazione a delinquere, insider trading e false dichiarazioni contestatigli
New York, 24 ott. (Apcom)
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SECONDO VOI ,QUESTI 2 ARTICOLI APPARENTEMENTE SIMILI IN COSA SI DIFFERENZIANO,OLTRE CHE PER LA DATA????????????
Non sarà che tutti i condannati hanno commesso lo stesso reato?
QUANDO PUBBLICHI POST DEL GENERE SI VEDE CHE FAI IL COMICO E TI SPOSTI CON L’AUTISTA! NON TUTTI HANNO QUESTA FORTUNA…
La scomparsa di un cantante noto a noi quarantenni per le allora frequenti apparizione nella TV in b/n non puo’ che creare una certa malinconia.
Però sinceramnete non ho capito la lettera indirizzata all’ipotetico mr.Parkinson…
qualcuno potrebbe spiegarmela?
io ho inoltrato al mio comune il post.
Io ci Sto, cordiniamoci però.
Io,che non prego mai:
Ho canticchiato “lo straniero” per ricordarmelo.
Ciao
Joseph
BUFALE
Sono andata sul sito di comincialitalia, si danno tanto da fare per “racimolare contatti”, mi sono detta vediamo, non c’e’ traccia della denuncia presunta alla gabanelli, forse ho capito male il post.
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QUELLI CHE PERDONO TEMPO QUI NON MI SEMBRA STIANO FACENDO NIENTE…
LI’ ALMENO UN TENTATIVO DI PROVOCAZIONE C’E’
E’ VERO CHE I DIPENDENTI HANNO LA VITA FACILE !
MA ANDATECI E LEGGETE T.U.T.T.O.
IO HO ADERITO PERCHE’ SONO PULITI
NE’ DESTRA —— NE’ SINISTRA
TORNATECI
caro peppe, se pensi sia una dipendente, sbagli, lo sono stata, da giovane, poi sono stata imprenditrice, ora , ho la mia eta’ e faccio volontariato, aiuto chi si fa un “mazzo” per aiutare le persone indipendentemente dalla tessera di partito.
Ho una certa conoscenza del mondo romano, ci ho abitato, e so quello che dico, la “puzza di bruciato” la riconosco.
Per inciso, anche da dipendente, lavoravo spesso fino alle dieci di notte, anche con la febbre.
Come vedi, mai generalizzare e mai dividere le PERSONE in “categorie . Si rischiano abbagli
Il Parlamento italiano è + inquinato della’aria delle nostre città….
cominciamo dal disinquinare il parlamento…
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
Carico e scarico sono quelle operazioni che vengono compiute con camion e furgoni per negozi, bar, ristoranti e simili. Un tizio che ha un negozio in centro città, ad esempio, ordina al suo fornitore 300 paia di jeans ed il fornitore è autorizzato, per carico e scarico appunto, a portare il suo furgone con le 300 paia di jeans praticamente fino alla porta del negozio. Questo è sacrosanto, per carità, perchè uno mica può farsi 3 chilometri a piedi, avanti e indietro da un parcheggio in periferia fino al negozio in centro portando di volta in volta scatoloni di jeans, però sarebbe opportuno consentire queste operazioni di carico e scarico soltanto in determinati orari – ad esempio mattino presto e sera dopo le 18 o 19 – così da poter lasciare i centri storici cittadini DAVVERO pedonali e ciclabili.
resettiamo la memoria corta
resettiamo
chi ha votato ed ora attacca il governo Prodi in maniera inopinata dimenticando cosa ci siamo lasciati alle spalle solo qualche mese fa. Abbiamo in Parlamento una maggioranza precaria e una serie di personaggi niente male,io però come voi non li ho scelti perchè la preferenza è stata abolita non da una legge elettorale truffa emanata dal centrosinistra bensì dal centrodestra,truffa per ammissione del suo firmatario Calderoli.In questi anni abbiamo perso credibilità in Europa,abbiamo fatto rientrare esentasse capitali illeciti dall’
estero,abbiamo reso esentasse le successioni di grossi patrimoni,abbiamo depenalizzato il falso in bilancio,abbiamo regalato soldi all’editoria e ai produttori di decoder,abbiamo legittimato gli evasori abbandonandola lotta all’evasione e regalando condoni,abbiamo aumentato la spesa pubblica..e via discorrendo.C’eravamo tutti e adesso stiamo dimenticando chi era al governo e chi era il ragioniere dei nostri conti? Il sig. Tremonti,defenestrato e poi riammesso alla corte del RE lo avete dimenticato?Prodi non c’era,ed è lì solo da qualche mese,con una penosa eredità, aspettiamo un attimo prima di tirare le somme,al peggio non c’è mai fine e rivolgiamo la nostra ira a chi nel centro sinistra nella debolezza del Premier vede una strada per il proprio successo.La finanziaria è molto più equa di quello che sembra,mi dispiace per chi ha le rendite finanziarie e verserò un obolo ai poveri della mia Chiesa pensando agli avvocati,ai farmacisti,ai dentisti,ai commercianti e frse ai poveri imprenditori costretti a sopravvivere senza i soldi dei lavoratori e forse ad emigrare in posti dove è più facile sfruttare i propri simili, meglio se bambini.
un saluto anche ai mie amici cattolici che fischiano un galantuomo, cattolico da sempre,con la stessa donna da sempre, rispettoso dei valori della famiglia nella vita privata e pubblica ed applaude all’attore,al divorziato,al pluriprescritto,all’effimero,al lifting
Caro Beppe,come avrai notato molti commentatori hanno posto dei dubbi su quanto hai proposto.Infatti alcune strade non sono percorribili perchè non tengono conto della realtà che in qualche modo tutti noi abbiamo contribuito a costruire.Tuttavia non si può rimanere impassibili di fronte ad una emergenza così importante ed è per questo che suggerire spunti di riflessione è non solo costruttivo ma doveroso.Mi piacerebbe per esempio che i mezzi pubblici fossero gratuiti,come suggerito,ma il pagamento di questo servizio dovrebbe essere suddiviso tra i cittadini (un po come viene fatto per i costi dei rifiuti).Poi se il cittadino ne usufruisca o no diventa un suo problema.Io sono certo che tutti useranno molto di più i mezzi pubblici perchè sarà più semplice e veloce.Naturalmente si dovranno implementare le corse così da non attendere più di 5 minuti e per città che hanno i centri storici complessi,produrre mini bus con solo qualche posto seduti (anziani e disabili).Naturalmente elettrici o a scarso inquinamento.
Sono certo che potrebbe essere un punto di partenza percorribile.
vedi tu fai bene a denunciare le cose scorrette che facciamo ai danni della natura. e non credo siano totalmente parole al vento, qualcosa a chi legge, resta, comincio a credere che effettivamente, anche cosi, nel nostro piccolo possiamo in qualche modo aiutarci l’un l’altro a crescere. mi sembri un po’ “integralista”, ma c’e’ del vero nei tuoi post.
ciao
Facci caso,chi dice che della politica non s’interessa per niente.
Poi parla male,sempre e solo,della sinistra e dei sindacati di sinistra.
Ciao.
Joseph
Ho letto due tuoi post.
1)Cambierò lavoro ed andrò a lavorare in bicicletta.
Ok,vacci in gonna che la bicletta la comprerò anch’io.
Non pensare male da ragazzo, mi piaceva correre e corteggiare le donne in bicicletta.
Perderei,a ricorrere te in bici,35/40 anni.
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
Sono stato sul Corriere on line.
Alla domanda se era giusto o no che la lega calcio invitasse i tesserati a non andare dalla Ventura perchè Mediaset lamenta un danno di audience ho risposto:NO.
Alle 15 il sondaggio era questo:
No 75,7%
Sì 34,3%
totale votanti:12.960.
Ciao.
Joseph
joseph pane 25.10.06 15:43
ciao Joseph!
Scusami i SI’ erano 75,7%
ed i NO ” 24,3.
Ciao ancora.
Scusami i no erano 75,7%
ed i si’ ” 24,3.
mamma mia che frana sono oggi.
Ciao ancora.
Ciao Cosimì! Buona giornata!
Hai ragione: io vado al supermercato portandomi la borsa per la spesa da casa e, non ci crederai, ma ogni volta mi sento una bestia rara: tutti lì, alle casse, a tirar su sacchetti e sacchetti di plastica… E poi che fine fanno? Sono una persona che a casa (nel Varesotto), complice anche la zona pianeggiante di Saronno-Uboldo-Gerenzano-Caronno e simili, viaggia SOLO in bicicletta, pure quando piove: mi infilo un giubbino impermeabile e via… Ma anche qui, salvo alcune eccezioni, si rischia la vita per strada, perchè di piste ciclabili ce ne sono ancora pochine (anche se qualcosa, devo ammetterlo, si sta facendo) e si interrompono di punto in bianco, senza collegare effettivamente un paese con l’altro, o la periferia con il centro. Secondo me ci sono anche persone di buona volontà, disposte a fare qualche sacrificio in più per il bene dell’ambiente, ma le amministrazioni (dal Comune, alla Provincia, alla Regione fino allo Stato) incentivano poco o nulla le scelte bioetiche…
Accidenti,per motivi di spazio mi stavo quasi dimenticando di aggiungere queste considerazioni:1)il balzello sui posteggi c’e’ gia’,trovatemene uno che non sia a pagamento(almeno 1,50 euro l’ora a Genova,poi vado a lavorare per pagare il posto all’auto se mi fai pagare ancora qualcosa..) 2)Come ho gia’ detto io e qualcun altro hanno pensato bene di penalizzare le moto anziche’ i Suv,vorrei capire dov’e’il nesso con l’ecologia! 3)Le caldaie? La raccolta differenziata dei rifiuti? Lo scandalo dei rifiuti in Campania? I danni provocati dalla TAV nel comprensorio del Mugello? L’impatto ambientale di certe “grandi opere”? 4)Datemi un treno in orario,un bus elettrico e un taxi a prezzo sostenibile,magari il car sharing con auto elettriche,non a benzina o diesel come adesso!Se lascio a casa la mia auto per pernderne un’altra che poi viene utilizzata da un’altro ancora,cosa cambia? Un posto auto occupato in meno forse,ma inquina lo stesso se non e’ elettrica o a idrogeno.
5)Facessero la stessa pubblicita’con gli stessi incentivi al solare che riservano alla telefonia mobile tutti avrebbero un pannello a casa propria.
Insomma,si puo’ stare giorni e giorni su questo argomento,magari intaseremo con migliaia di post questo blog,ma se si continua a limitare epunire anziche’ ad aiutare concretamente la gente non serve a nulla.
A proposito,anch’io comprerei volentieri un’auto ibrida come la Prius,magari meglio se la facessero piu’ compatta e monovolume,ma e’ 1500 (pago +assicurazione) costa uno sproposito(e non potrei permettermela nemmeno dando in permuta la mia) e non ne viene incentivato l’acquisto in sostanza maggiore rispetto a qualsiasi altra euro 4 a benzina o diesel F.A.P.,quindi..
Quando usciranno le auto ad idrogeno e le stazioni di rifornimento ad hoc allora si’ che sara’ diverso!
Quello che dice Ponzio Capelli è assolutamente sensato e la polemica nei confronti di Grillo è quantomento accettabile!
Invece tu che ti permetti di dare del “bottegaio evasore” ad una persona che lavora e che neanche conosci solo perche’ si e’ permessa di criticare uno dei tuoi “lider” di partito, tu fai veramente schifo! rispecchi proprio la feccia parassita della società di cui si servono i centri sociali per arruolare i propri burattini.
@ gipi paco
giorgia,
te lo volevo chiedere da tempo:
ma quanti anni hai?
passi da concetti ponderati a idee da bimba…credo che tu sia un poco troppo giovane per credere di avere la risposta a tutti i problemi del mondo.
se fosse così semplice applicare tutto quello che tu , a volte, dici ci saremmo arrivati anche noi vecchietti molti anni fa!
oppure pensi che chi ha una ” certa” età sia nato vecchio?
saluti e baci
gipi paco
gipi paco 25.10.06 15:36
hai ragione…la teletrasposizione era una battuta…perchè ho letto un post in cui uno diceva che “CMQ IL PROBLEMA NON è TANTO L’INQUINAMENTO.. MA è SPOSTARSI,VELOCE ED ECONOMICAMENTE…”
allora finchè si ragiona in termini di spendi meno e produci velocemente…senza tener conto dell’ambiente e della nostra salute…
scusa per la pessima battuta!
I senegalesi,sono i famosi:MANDINGO.
Prendi il treno Ivana,forse dopo il viaggio…
Ciao
io non ho ben capito il punto n 9…. che cosa sarebbe carico e scarico?me lo può spiegare qualcuno?io torno tra un pò a controllare la discussione
cmq il resto mi sembra una bella iniziativa che come tale sarà bocciata…
pessimismo e fastidio!
però almeno bisognerebbe andare a proporla!
e poi i sindaci sono meno informati e a volte meno interessati dei politici sui possibili effetti negativi sulle multinazionali quindi magari distrattamente potrebbero pure approvare qualche punto….
ora ho capito!
infatti mi sembra più che logico..
grazie elena
pace
BUFALE
Sono andata sul sito di comincialitalia, si danno tanto da fare per “racimolare contatti”, mi sono detta vediamo, non c’e’ traccia della denuncia presunta alla gabanelli, forse ho capito male il post.
Ho trovato le proposte di tal Caruso , per scegliere i politici, simili a quelle di Grillo, poco male, ma tra le righe, nascosta, insieme a quella di eliminare le >Province, quella di ELIMINARE LE CAMERE DI COMMERCIO:
Che ci azzecca in un elenco di caratteristiche a cui si dovrebbe uniformare il “politico del Futuro”?
Perchè non dite chiaramente a che “cordata politica”, tirate la volata?
Alla gente, ai ragazzi del BLOG, non frega niente delle Camere di commercio, non sanno di che si parla,fino alle province ci arriviamo, Votiamo i nostri rappresentanti nella Provincia:
Ma la Camera di Commercio, capire se va tenuta o no….e’ un fatto tecnico- ECONOMICO.
Di CHE FORZE SIETE IL GRIMALDELLO?
QUI NEL LAZIO LA CAMERA DI COMMERCIO HA FATTO MOLTO, CON CHE “AUTORITA”‘ pensate di eliminarla, s
se non con una precisa mira politica?
IO non so se è giusto o meno eliminarle, SO CHE SONO STANCA DELLE FURBIZIE DEI POLITICI, ALMENO QUI; LASCIATECI UNO SPAZIO “PULITO!”
BUFALE
Sono andata sul sito di comincialitalia, si danno tanto da fare per “racimolare contatti”, mi sono detta vediamo, non c’e’ traccia della denuncia presunta alla gabanelli, forse ho capito male il post.
se ,joseph e’ con me che ce l’hai, lo capisco, non sopporto della sinistra estrema alcune forme di ipocrisia e dei Sindacati tutti, i tradimenti ai lavoratori, ma mi darai atto che mai mi sono messa a tirare la volata ad alcun partito, perchè EFFETTIVAMENTE, mi sono staccata DAI PARTITI, sono stata delusa. ed inoltre collaboro con una organizzazione che deve ESSERE RIGOROSAMENTE APARTITICA, anche se poi non per tutti è facile, pazienza.Infatti pur se personalmente non mi è simpatica, quando sono state dette delle inesattezze sulla Melandri, avendo letto i giornali, ho puntualizzato per amore di verità.
Ecco, non mi va la menzogna come arma politica, mettiamola così.E NON MI VA CHE UN BLOG CHE CREDO SPONTANEO; VENGA STRUMENTALIZZATO.
Ciao
Marista,scusami ma non ce l’ho proprio con te.
Liberissima di pensare quel che pensi.
Io ti ho solo ricordato che,solitamente,chi dice di essere apolitico è sempre e soltanto contro la sinistra.
Tu mi sei simpatica:sei schietta,pazienza se non abbiamo sempre le stesse idee(Non è obbligatorio che le mie siano giuste e le tue no anzi,potrei essere io in errore.
Ciao.
Joseph
leggete qua:
http://www.disinformazione.it/cancellato_pizzo_editori.htm
Ho letto due tuoi post.
1)Cambierò lavoro ed andrò a lavorare in bicicletta.
Ok,vacci in gonna che la bicletta la comprerò anch’io.
Non pensare male da ragazzo, mi piaceva correre e corteggiare le donne in bicicletta.
Perderei,a ricorrere te in bici,35/40 anni.
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
Sono stato sul Corriere on line.
Alla domanda se era giusto o no che la lega calcio invitasse i tesserati a non andare dalla Ventura perchè Mediaset lamenta un danno di audience ho risposto:NO.
Alle 15 il sondaggio era questo:
No 75,7%
Sì 34,3%
totale votanti:12.960.
Ciao.
Joseph
🙁
CHIEDO PERDONO.
IO SONO UNA DI QUELLE.
Buongiorno Beppe, blog e tribù tutta.
Va bene, torno a parlare della città nella quale mi trovo a lavorare: Como. Chi la conosce solo per la soap opera “Vivere” o come luogo favorito da george Clooney probabilmente rimarrà esterefatto dall’apprendere che nulla, proprio NULLA si fa per rendere più vivibile e piacevole questa città. La fama di “città turistica” è ampiamente immeritata: il lago in realtà è una discarica coperta d’acqua, il centro storico è lasciato in balìa di auto e furgoni (altro che centro pedonale, i pedoni devono fare lo slalom tra i SUV e i furgoni del carico/scarico!), le piste ciclabili praticamente non esistono, l’uso dei mezzi pubblici viene costantemente disincentivato (proprio recentemente sono state soppresse diverse corse, accorpate diverse linee d’autobus e, manco a dirlo, costruiti nuovi parcheggi a pagamento…) e nella classifica di Legambiente citata da Beppe questa città, dal trentesimo posto circa, è precipitata a oltre il sesantesimo! Il maggior quotidiano locale, “La Provincia”, proprio ieri ha dedicato in prima pagina un articolo a questa catastrofe ambientale. Segnalo, per maggiori informazioni circa le “magagne” di questa città che potrebbe, coi giusti amministratori, essere bellissima, il blog http://www.vivereacomo.com e l’articolo di ieri su “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it (se non si apre, cliccate sul nome!)
l’unica soluzione per resettare l’umanita’ e’ il morbo di Alzheimer
Mavaffanculo
Caro Beppe Grillo:
12 punti fortemente demagogici e egoistici.
1. Ticket di ingresso: come per le attuali accise poi chi controllerà la reale destinazione degli introiti?
2. Piste ciclabili. Ottima idea, ma per un reale utilizzo dei centri cittadini non sono l’unico sistema, sprattutto per chi arriva dalle periferie.
3. Eliminazione parcheggi. E chi poi deve trasportarsi merci, o utilizzare le auto per decine di altri motivi, dove sistemiamo l’unico reale mezzo di trasporto efficace?
4. Creazione di zone verdi al posto dei parcheggi. E perchè non si smette invece di cementificare selvaggiamente creando milioni di metri cubi di inutili abitazioni, scopo di speculazioni immobiliari?, le quali innestano a loro volta la necessità di parcheggi in seguito a traffico indotto.
5. Car Sharing. Ottima idea, basta perseverare.
6. Autobus e taxi. I costi attualmente sono sostenibili?
7. Diminuzione ici residenti. Demagogia pura per pochi privilegiati, che poi richiederanno per ogni servizio di trasporto delle merci a casa loro, costi e sacrifici scaricabili su altri.
8. Tempi di attesa. Molto bene, trasformiamo gli incroci semaforici in camere a gas!
9. Carico e scarico dalle 5 alle 7. Una marea di problemi: rumore non accettabile dai residenti durante gli orari di riposo dovuti al caotico traffico di furgoni. E poi, chi si sveglia per ricevere le merci alle 5 del mattino? Per esperienza personale, la ggggente vuole essere servita e riverita agli orari più confacenti alle proprie attività ludiche….
10. Mezzi pubblici gratuiti. Come sopra al punto 6. I costi sono sostenibili?
11. Tassa di occupazione. Si realizzino parcheggi e come al punto 4 non si realizzino altre residenze che creino afflussi di auto. Si veda l’esempio a MIlano della vecchia fiera e dei futuri carichi di auto….
12. Uffici pubblici senza parcheggi. Come al solito vengono discriminati i residenti nelle periferie, privi di strutture e trasporti pubblici. Piuttosto perchè non decentrare glu uffici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
MA IO TRA UN MESE VENDO LA MACCHINA…PERO’ ABITO IN AFFITTO QUINDI NON PAGO L’ICI!!!
ma non e’ vero che non facciamo un belino, suvvia… é utile incazzarsi qui, fa bene alla salute, sfogarsi: guardate sgarbi e la mussolina per esempio, che bell’incarnato che gli viene… pero’ loro almeno qualcosa per il paese lo fanno.. eh he he…
si beppe da qualcosa bisogna iniziare…a concretizzare.Sul blog possiamo resettare tutto quello che vuoi ma fuori?
Diciamo la verita la maggior parte dei bloggers una volta spento il pc si dimentica anche di resettare il tostapane.
Poi mi vieni a parlare di inquinamento,tutti propensi a diminuirne l effetto poi vanno al supermercato e acquistano il deodorante per profumare la dolce dimora e durante il tragitto in macchina buttano la cicca fuori dal finestrino e chi non fuma butta la carta.
vorrei avvisare gli habituees che le cicche impiegano 5 anni per biodegradarsi lasciando tracce tossiche e i fumatori sono milioni.
Potrei elencare altre scorrettezze fatte ai danni della natura e degli animali e anche di noi stessi ma mi fermo qui e vi dico che se realmente vogliamo resettare il nostro sistema dobbiamo iniziare a resettare il nostro modo e stile di vita altrimenti e tutta polvere che si alza inutilmente.
Se proprio non si sa cosa scrivere, potrebbe essere assai più utile prolungare la permanenza di un post, invece che pubblicarne a tutti i costi uno nuovo al giorno.
Così sii rischia di sfociare nel più banale qualunquismo e nella retorica populista. L’ansia da prestazione spesso fa brutti scherzi.
Se il signor Grillo desidera cambiare spesso argomento, allora si affidi a collaboratori preparati. Credo che a lui non manchino.
Ossequi
La Stazione Centrale di Milano come Lampedusa. Senza dare troppo nell’occhio, perché la rotta ferroviaria terrestre è meno insidiosa, meno letale, di quella marittima e ha minore impatto mediatico. Il treno notturno che collega Barcellona a Milano tre volte alla settimana è usato da un’organizzazione di trafficanti senegalesi con ramificazioni in tutta Europa per introdurre, a pagamento, immigrati clandestini in Italia. Oltre un migliaio di africani subsahariani, arrivati alle Canarie su barche di fortuna e trasferiti dal ministero dell’Interno in varie città spagnole della penisola, hanno preso il treno a Barcellona e sono arrivati in Centrale. Ad attenderli c’erano altri membri dell’organizzazione che li ha distribuiti fra Italia, Germania e Austria
adonis, sei proprio un cretino
SCOSSA DI TERREMOTO
AVVERTITA IN CENTRO ITALIA
EPICENTRO SCONOSCIUTO
mah… se per voi è facile non prendere la macchina, per me è praticamente impossibile, sia per la mancanza che per l’inefficenza di mezzi alternativi nella mia città. Però è anche vero che con un po’ di abnegazione si possiamo riuscire in tutto.
http://www.caccanoogapupu.splinder.com
Picchio.
Se vi va, date un’occhiata:
http://www.usirdbricercaenea.org/Archivio/Dossier/Sogin/Jean1.htm
giorgia,
te lo volevo chiedere da tempo:
ma quanti anni hai?
passi da concetti ponderati a idee da bimba…credo che tu sia un poco troppo giovane per credere di avere la risposta a tutti i problemi del mondo.
se fosse così semplice applicare tutto quello che tu , a volte, dici ci saremmo arrivati anche noi vecchietti molti anni fa!
oppure pensi che chi ha una ” certa” età sia nato vecchio?
saluti e baci
gipi paco
Mi dispiace che qualche “intelligentone” non capisca: intendevo dire che visto il livello maggiore del blog di ieri, oggi mi sembra di parlare di aria fritta.
Era così difficile e incomprensibile?
Oppure quando leggi certe parole (figa) ti viene subito duro?
http://WWW.COMINCIALITALIA.NET
ANDATE – AVEDERE 25.10.06 15:21
E COSA FATE IN QUESTO SITO?
NON HO VISTO NIENTE DI CONCRETO
Salve.
A proposito di veleni. Il REACH è una legge che alcuni parlamentari europei con l’appoggio di ambientalisti stanno cercando di far approvare per poter salvaguardare la nostra salute, eliminando i veleni presenti negli oggetti con cui abbiamo a che fare quotidianamente. Per fare pressione dal basso agendo rimanendo seduti basta spedire una email. Dall’indirizzo:
http://www.greenpeace.it/community/index.php?id_campagna=3&id_action=5&type=2
potete informarvi e contribuire con una banale mail affinchè le multinazionali rispettino la nostra salute!!!
Il REACH comprende anche l’importantissimo principio di sostituzione, senza il quale lo stesso REACH avrebbe poco senso. DATEVI DA FARE.
Saluti
Domenico Barranca
Caro amico sono d’accordo con te e’ lungo tempo che lo sostengo,purtroppo la giullarita’ spesso sconfina con la servilita’ ed’e’ li che si puo’ capire se una persona e’ degna.La molla per molti e’ solo ideale per altri semplicemente un lavoro ovvero a pagamento.Comunque teniamoci in contatto,ti saluto 170.
Aggiungerei un 13° consiglio:
Uno sconto del 30% sull’ICI a chi abita nel raggio di 2Km dal posto di lavoro.
Io abito in centro e vado a lavoro tutti i giorni a piedi (Km. 1,650 circa a tratta)per quattro tratte al giorno ormai da qualche mese. Il risultato di questa scelta mi ha portato un concreto risparmio economico e uno stato fisico migliore, mi stanco di meno.
E’ una buona idea la proposta dello sconto sull’ICI del 30% per coloro che abitano a circa 2KM dal posto di lavoro.
secondo noi, il problema di chi crede che tutto ciò che vien scritto da beppe g. sia solo un utopia, è dattato dal fatto che siete schiavi della televisione e non sapete combattere per qualcosa che possa essere veramente uno slancio per la società… non credete forse che sia meglio poter discutere su questi argomenti invece di renderli qualcosa di utopico?
noi stiamo a coglionarci e invece ogni giorno qualcuno affronta la più brutta delle realtà.
ciao bruno, sei stato un grande..che fregatura se non puoi più sentirci veramente.
gipi paco
Il vizio di noi italiani e che prendiamo la macchina anche per comprare il pane sotto casa…allora va benissimo il trasporto gratuito degli autobus in città…ma che funzioni realmente e che ce ne siano uno ogni 40 secondi ed elettrici, non come adesso che aspetti…aspetti…aspetti…e alla fine rinunci perché stracolmo.
O.T.
Scusate il fuori tema. Una preghiera al grande Bruno che ci ha lasciati.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/10_Ottobre/25/lauzi.shtml
Ormai l’uso dell’automobile è troppo permeato nella nostra società, quindi per bandirlo è ormai troppo tardi.
Occorre invece pretendere l’utilizzo di motori ad emissioni zero: vi ricordate di Eolo, quella automobile ad emissioni zero sviluppata da un ingegnere francese di formula uno? Che fine ha fatto? Sparita, il syuo sito scomparso.
Dobbiamo pretendere auto di questo tipo, e le nostre città risorgeranno.
Leggete qua sotto, come mai questa notizia non è stata trasmessa dai media principali?
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
Fleischman è lo scieziato che quasi ventio anni fa affermò che era possibile la fusione fredda: fu bandito dalla scena.
l’articolo continua su:
http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/19102006_rapporto41.asp
Il 15% delle case acquistato da stranieri Una patente su quattro è chiesta da un immigrato. Quelli regolari sono 3.035.000, pari al 5,2% della popolazione totale STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Immigrati nel corteo di Foggia contro lo sfruttamento del lavoro nero (Ansa)
ROMA – Un aspirante alla patente di guida ogni 4 è un immigrato; quasi il 15% delle persone che acquista una casa è straniero; il 91% degli immigrati possiede un cellulare. La vita degli immigrati cambia e cambia in meglio quando arriva in Italia: a pensarla così sono ben 8 immigrati su 10. Lo segnala il dossier sull’immigrazione presentato da Caritas-Migrantes secondo il quale sono poco più di tre milioni i cittadini stranieri regolari presenti nel nostro paese. Per la precisione 3.035.000, pari al 5,2% della popolazione italiana, con un immigrato ogni 19 residenti. Il loro numero ha quasi raggiunto quello degli emigrati italiani nel mondo, pari a 3.150.000, e il nostro paese si colloca a livello di Spagna, Francia, Gran Bretagna, staccato nettamente solo dalla Germania.
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adesso che siamo al pari delle altre nazione, vorrei chiedere ai compagni se ne dobbiamo importare ancora o ci fermiamo qui!!!
IDEONA
LA TELETRASPOSIZIONE!
Lavoro nel settore della pianificazione dei trasporti a Torino. Penso che l’unica vera strategia per combattere la congestione nelle grandi città sia quella piu’ scontata, cioe’ potenziare i mezzi pubblici. Durante le Olimpiadi quest’inverno ho vissuto per alcuni giorni la formidabile esperienza di avere un servizio di trasporto pubblico assolutamente competitivo con l’auto. Semplicemente le corse erano state reddoppiate (o forse piu’), alla fermata l’autobus arrivava subito e l’auto te la potevi scordare nella maggior parte dei casi.
Anche le piste ciclabili funzionano. A torino se ne stanno costruendo e la gente che usa la bici è molta (per essere a torino!)
RESET!
imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
marco bruzzo 25.10.06 14:04 |
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ho un azienda al sud io sono la titolare ho dei dipendenti mi diverto a fare l imèprenditrice tutto questo naturalmente con i miei soldi.
più di un’euro?ma skerzi???e io ke vado all’università più volte al giorno quanto dovrei spendere?
Pietro D’Agostino 25.10.06 15:15
dai che per gli studenti ci sono gli abbonamento convenienti!
su su
convenienti x loro….ti inviterei a fare un giro a perugia…la loro economia si basa sull’università e ci trattano come pezze….il tragitto medio è di 10 minuti,xkè devo spendere un’euro????xkè nn fanno un biglietto da 0,50 di 35minuti???l’abbonamento trimestrale costa 84 x gli studenti
Secondo me basterebbe dare alle aziende la possibilità di dare abbonamenti mensili ai mezzi pubblici urbani ed extraurbani gratuiti ai propri dipendenti.
se il trasporto fosse gratuito, tutti sarebbero incentivati ad utilizzarli e a lasciare la macchina a casa o a prenderla solo se ne ha reale bisogno. Fato ciò le strade sarebbero più libere ed i mezzi ci metterebbero molto meno a raggiongere le varie destinazioni.
Parlo per esperienza personale. Dal 12 giugno al 15 settembre ci mettevo 20 minuti in meno ad andare a lavorare e potevo tranuillamente prendere l’autobus successivo a quello che prendevo solitamente.
CMQ IL PROBLEMA NON è TANTO L’INQUINAMENTO.. MA è SPOSTARSI,VELOCE ED ECONOMICAMENTE…
INVECE VE NE STATE 2 ORE AL GIORNO IN MACCHINA PER ANDARE E TORNARE DAL LAVORO..
SE LA SITUAZIONE DEL TRAFFICO NON MIGLIORA CI OPPORREMO A QUALSIASI TRATTATIVA CON IL NOSTRO CARO BERSANI, CON IL SUO DECRETUCCIO PER ARRICCHIERE SOLAMENTE I NOSTRI POVERI INDUSTRALI.
VOLEVTE PIù TAXI?VOLETE PIù MEZZI PUBBLICI? SIETE DISPOSTI AD NON USARE LA MACCHINA IN CITTà?
provaci ancora… ma in ogni caso i messaggi vengono inviati senza problemi… basta scrivere ciò che pensi del discorsetto del giorno o meglio del momento.
sappi che devi anche aggiornare se non invii nessun messaggio premendo f5….ok?
Non credo che le proposte elencate nel post di oggi siano fattibili.
Che molto si possa e si debba fare non c’e’ dubbio, ma cose del tipo carico e scarico dalle 5 alle 7, mezzi pubblici gratuiti, sconto dell’ICI del 30% non penso siano che fattibili…sarebbe bello se lo fossero.
Allargando il discorso, il vero problema semmai e’ tecnocratico piu’ che tecnologico o politico: La tecnologia esiste (aspetto tecnologico) e un sindaco che decide di mettere i mezzi pubblici gratis avrebbe dovrebbe trovare prima i soldi per fare cio'(aspetto politico). Semmai ad alto livello (tecnocratico), chi puo’ decidere quali automobili vanno sul mercato e a quale prezzo, potrebbe fare qualcosa. Questo e’ un problema troppo grande per esser affrontato dal “dipendente” sindaco.
da me vivo in periferia in zona di villette ci sarebbe l’aria pulita se non fosse che qualcuno si brucia le proprie sterpaglie e immondizia con relativa plastica.
che mondo.
ABBIAMO BISOGNO DI ESSERE UNITI E QUESTO L’APPELLO CHE STIAMO GRIDANDO DA GIORNI, CHE STIAMO CERCANDO DI FARE RAGGIUNGERE A BEPPE GRILLO
CI STIAMO ATTIVANDO PER COSTITUIRE UN VERO MOVIMENTO FATTO DALLA GENTE PER LA GENTE MA SI DEVE CONTRIBUIRE TUTTI
ABBIAMO OTTIME POSSIBILITA’ DI FARCELA MA DOBBIAMO AGIRE IN FRETTA
NOI STIAMO AGENDO, MA NON POSSIAMO FARE TUTTO DA SOLI
VISTA IL NOSTRO SITO http://WWW.COMINCIALITALIA.NET
O SCRIVIMI UN’EMAIL
ALEXPK@TISCALI.IT
NOI CONCRETAMENTE QUALCOSA LO STIAMO FACENDO E VOI
UN APPELLO ANCHE PER CHI GESTISCE ALTRI BLOG O SITI, UNIMOCI CREIAMO UNA RETE NELLA RETE
CERCHAIMO DI NON DISPERDERE L’ENERGIA
SCRIVETE UNA EMAIL A GRILLO
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più di un’euro?ma skerzi???e io ke vado all’università più volte al giorno quanto dovrei spendere?
stento a credere che a milano non ci siano i mezzi di trasporto che funzionino a metano… considera che a catania ci sono… per questo non credo che i vostri tram-bus vadano ancora di melma nera.
per quanto riguarda il discorso delle macchine, secondo me non puoi dire che le macchine non producono lo smog che sommerge milano, in proporzione, se consideri che in una famiglia di 4 persone ci sono 5machhine, ci sono più macchine che persone. ora dimmi cosa inquina di più, le macchine o il veleno che ti esce dalle labbra, lamentandoti dei tuoi mezzi di trasporto.
in tutta sincerità… beppe ti pone un problema che è presente in tutta italia non solo a milano, non è una sfida personale, invece di lamentarti con beppe lamentati col tuo sindaco Moratti…!!!
Sì, ma solo ed unicamente se hanno un trenino che conduce esattamente nelle prossimità dell’azienda. Sai quanto pesa per esempio un computer portatile con valigia e accessori vari? Se devo farmi 1km per arrivare al lavoro, prendo la macchina. Scusa.
In definitiva bisogna dare la possibilità a tutti di usare la macchina, ma soprattutto di poter andare al lavoro in maniera tranquilla.
Ecco la mia personale proposta per il comune di Roma:
– Il GRA prevede 33 uscite
– Costruzione di 33 maxi parcheggi appena fuori il GRA, una per ogni consolare di Roma.
– Quanti sono i mezzi pubblici a Roma? 8000? Bene, acquisto di altri 8000 mezzi pubblici (magari elettrici).
– Creazione di nuove corsie preferenziali, con conseguente limitazione delle corsie per le auto.
– Divieto di circolazione all’interno del cerchio dei non residenti al comune di Roma dalle 7 alle 9.30 e dalle 16 alle 20.
– Accesso entro l’orario di blocco ai soli residenti del comune
– Accesso entro l’orario di blocco anche a coloro che hanno la tessera annuale del metrebus, anche se non residenti. Questo permette di recuperare molti fondi per nuovi mezzi. In più non obbligo gli irriducibili dell’auto a prendere per forza i mezzi. Do un’occasione: “Vuoi prendere l’auto? Paga la tessera e ti do il bollino”.
Magari all’inizio ci sarà molta gente che prenderà l’auto lo stesso, anche dopo aver pagato la “tassa/tessera”, ma io ti do una possiblità “Ti sei fatto la tessera annuale, ti ho aumentato i parcheggi e i mezzi. Prova a prenderli. Vedrai che rimarrai soddisfatto”
Tu parcheggi l’auto in uno dei maxi parcheggi (custoditi e gratuiti), prendi il tuo bel mezzo e vai al posto di lavoro.
Chi può entrare con la macchina? Solo i residenti al comune e coloro che HANNO LA TESSERE ANNUALE DEL METREBUS (rete integrata metro-treno-bus, già esistente). A coloro che hanno tale tessera sarà consegnato annualmente un “Bollino verde”, che i residenti del comune di Roma già possiederanno.
Non sono d’accordo:
1.Ticket di ingresso per le auto
Si può fare
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Si può fare
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
No. Al massimo si può incentivare il possedere una sola auto a famiglia. Creare parcheggi multipiano. Livingstone l’ha potuto fare perché a Londra c’è un “sistema metropolitane” da urlo!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Dipende. Basterebbe circondare di alberi le vie. Creare Viali piuttosto che vie.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Da studiare. Magari io darei de fondi a quelle aziende che hanno dipendenti che abitano a non più di 10-15 km dalla sede. In forma di sgravi fiscali: immaginate tutti coloro che vengono da fuori Roma (i Castelli per esempio). Se l’azienda ha una percentuale del 60% o più di dipendenti che abitano vicino, può richiedere uno sconto (1% per ogni punto percentuale sopra il 60%: hai il 65%, bene 5% in meno di tasse a fine anno). Per il dipendente che abita vicino? Anche per lui meno IRPEF, quindi + soldi.
6.Autobus e taxi elettrici
Sicuro.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Ottima idea.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni.
Non è possibile finchè non si migliora la viabilità e soprattutto il numero dei mezzi pubblici.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino.
Ma a che ora si devono alzare i commercianti? Ma quanto devono lavorare??? E poi il casino! Basta il camion della spazzatura.
10.Mezzi pubblici gratuiti
Mezzi pubblici PAGATI DA TUTTI, invece. Se funziona bene, CHIUNQUE è ben disposto a pagare, anche più di 1 euro a viaggio.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate.
E i parcheggi blu cosa sono? Ma daiiii. Ma non scherziamo.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Scusa se può sembrarti un’offesa, ma se vai più volte all’università, è ora che ti svegli e ti compri una tessera mensile, se non annuale (e non dire che non ti conviene che la paghi 12 euro da studente, mentre io che lavoro 18 euro…. una cifrona!)
tassa fissa annuale per i taxisti.
Accordo nazionale con fiat per la produzione di un taxi ecologico, con sconto del 50%.
oltre 50.000 taxi in tutta italia anche a vendere una vettura a 8000 euro, quanti miliardi di euro sono fissi ogni 2/3 anni?!?!?
Chiusura di del centro di milano,per centro si intende tutti quello che c’è dentro i bastioni.
Cosi si potrebbe aumentare il taxi,estendendo anche i turni lavorativi.gestione famigliare e trovare un modo per poter assumere un dipendente,visto che con 15/20 euro lorde all’ora sembra davvero difficile.
ALLORA IL TAXI POTREBBE COSTARE MENO, ESSERE PIù FACILE DA TROVARE ALMENO NEL CUORE DELLA CITTà, E I MEZZI PUBBLICI SAREBBERO PIù FREQUENTI.
I MEZZI PUBBLICI VANNO PAGATI, E RIMETTEREI IL CONTROLLORE SUL MEZZO COME C’ERA TANTI ANNI FA. ALTRO CHE GRATIS.. I MEZZI PUBBLICI SONO GRATIS PER GLI IMMIGRATI E LE MULTE LE PAGHIAMO SOLO NOI ITALIANI.
RICORDO CHE IN ALTRI PAESI L’AUTOMOBILE NON è UNO STATUS SIMBOL, CHE IN ALTRI PAESI SI FINISCE IN GALERA SE SI QUIDA IN STATO DI EBREZZA. MENTRE QUI TUTTO è CONCESSO, E IL PARCHEGGIO IN DOPPIA FILA è SORPPASSATO.. NON FAI TENDENZA SE NON TI FERMI IN TERZA FILA. LA VERITà è CHE NON ESISTONO REGOLE.
NON SI PUò CRITICARE UN SERVIZIO DI TRASPORTI URBANO(TAXI ATM) INEFFICENTE SE PRIMA NON SI FANNO PASSI IMPORTATANTI.METTERE SOLO PIù MEZZI è ILLOGICO MATEMATICAMENTE PARLANDO.PRIMA CHIUDI AL TRAFFICO PRIVATO O PER LO MENO LO LIMITI.. POI ATTRAVERSO MONITORAGGI CALCOLI, PUOI STABILIRE QUANTI MEZZI MANCANO…MA SE C’è UNA SITUAZIONE DI IMMOBILITà DIFFICILMENTE SI PUò MIGLIORARE IL SERVIZIO.
MA CHI CALCOLA I TEMPI DEI SEMAFORI? SONO MESSI A CASO?!?
bruciali (i zingari) assieme alle foglie e ti risolvi il problema.
NON SCHERZIAMO CON GLI STATUS SIMBOL DEGLI ITALIANI!
E sappiamo tutti che uno dei più ambiti è proprio l’autovettura.
Caro Beppe, come per gli altri blogger, anche io stavolta non sono d’accordo con la tua radicale proposta di bandire completamente le autovetture dalle nostre città, estremista ed impopolare che non porta da nessuna parte.
L’idea di risanare una situazione alla deriva com’è quella dell’inquinamento dei centri urbani densamente abitati e urbanisticamente complicati è giusta e pressante, ma certamente non può avvenire attraverso le soluzioni proposte dal caro Beppe che, come sappiamo tutti, in queste questioni si accende e scade in proposte demagogiche ed utopistiche.
Il problema va affrontato, attraverso un progetto organico che coinvolga tutte le parti in causa (istituzioni, imprese, cittadini); si tratta in definitiva di superare quel ampasse decisionale e burocratico che vede difficili le riforme normative, la realizzazione di strutture ad hoc e, soprattutto, diffondere la giusta cultura della opportunità.
Qualche anno fa si parlava di un piano di decentramento degli uffici pubblici proprio per invertire il senso di marcia delle vetture, ossia, contrariamente a quanto avviene oggi sistematicamente in tutte le città del Paese, razionalizzare il traffico spostando quello dei lavoratori verso le periferie e mantenere quello residenziale e commerciale nelle città.
Quindi, contrariamente a quanto si crede, il servizio di trasporto pubblico non deve essere un palliativo al problema inquinamento e traffico, ma un supporto a chi non può permettersi le spese di gestione proprie di un autovettura.
E’ necessario infine realizzazioni quelle strutture come la segnaletica intelligente per meglio omogeneizzare la dinamica del movimento, oltre che costruire parcheggi sotterranei. Farsi garanti per imporre alle case costruttrici vetture sempre più “pulite” e rispondenti agli standard ecologici in essere.
E dai, Grillo! Ho capito che ogni giorno devi scrivere qualcosa, ma non sei obbligato per farlo ad inventarti polemiche assurde frutte di rincitrullimento acuto.
Io sono fortunato, ma il mio collega abita a 15 km dal lavoro. Alla mattina con la moglie si alza alle sei, prepara i figli ed uno lui lo porta dai nonni che stanno in città e lei all’asilo che sta al paese. Poi viene a lavorare ed alla sera ritornas a prendere il figlio dai nonni, mentre lei che lavora fuori paese deve tornare all’asilo. E poi tutte e due a casa. E poi magari devono fare la spesa e poi magari potranno anche uscire una sera… Il tuto senza macchina o pagando biglietti di entrata? Tu problemi del genere non ne avrai, con le badanti e chi ti fa la spesa, sono curioso di sapere come sia la vita quotidiana della tua famiglia.
I prcheggi a pagamento già ci sono e sono un sopruso perché già pago la tassa di circolazione (oggi di possesso). Ci vado in bicicletta al supermercato? o vado dall’ortolano e dl droghiere sotto casa e pago tre volte tanto i prodotti?
Inizia a resetarti il cervello, Grillo e poi riparti insieme a noi.
Io vedrei molto bene , il potenziamento dei mezzi di trasporto pubblici senza il costo del biglietto.
Il ticket per l’entrata in citta’ anch’esso lo vedrei molto bene dove la densita’ di traffico e’ elevata (il traffico non fa altro che stressare l’automobilista tra le tante cose).
Un’altra idea(un po’ singolare per il vero ma proprio per questo la cito) ,simile allo car-sharing per certi versi,potrebbe essere quello che in alcuni paesi sudamericani chiamano “taxi collettivo” e che e’ da quello che ho capito e’ un ibrido tra un trasporto pubblico e un normale servizio di taxi(sono del parere che in alcune occasioni i mezzi di trasporto pubblico siano davvero sovradimensionati troppo grandi,magari sarebbero meglio tanti piccoli mezzi pubblici).
forse dovremmo curare le cause, non i sintomi di questa situazione. per cambiare le abitudini della gente bisogna che chi produce pubblicizza e distribuisce mezzi che funzionano con derivati del petrolio cambi strada. impedire di comprarli o di poterli utilizzare al meglio mi sembra il percorso più lungo e difficile! La maggior parte della gente, quella che fa numero, si comporta come una massa, segue la corrente, non è dotata di identità propria; sono pochi altri a pensare per loro (cioè noi!!!)
Scusa la domanda, ma dove vivi?
Dalle mie parti succede che moglie e marito hanno due macchine perchè lavorano in due, e generalmente uno da una parte e uno dall’altra della città. E mentre vanno al lavoro portano i bambini a scuola (magari uno allì’asilo e l’altro alle elementari, ovviamente distanti l’una dall’altra). E mentre tornano a casa magari fanno la spesa o passano dai nonni a recuparare i bimbi…
Se poi devi passare alla posta o magari in un ufficio pubblico….
Lo sticker lo attaccherei in fronte a chi pensa di avere ricette facili facili per risolvere problemi che impattano sulla vita (faticosa) di tanta gente con altri obblighi e restrizioni, invece di andare all’origine dei problemi stessi.
Ciao
Vivo a MILANO e devo dirvi che purtroppo i maggiori inquinatori delle città non sono le automobili come voglio farci credere ma:
– I mezzi pubblici dell’A.T.M. che funzionano ancora a gasolio e non come a RAVENNA che li hanno convertiti tutti a METANO,
– I riscaldamenti dei palazzi, molti dei quali funzionano ancora a CARBONE ( quelli del comune ) OLIO PESANTE ( quelli dello I.A.C.P. / A.L.E.R. ) e GASOLIO ( quelli dei condomini privati ).
Io proporrei di far passare tutti i MEZZI PUBBLICI, TAXI e GLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO a metano e chi non si vuole adeguare che paghi pure 2 euro per ogni KW di energia generato come i S.U.V..
Così si RACCATANO velovemente i soldi e risani il buco ( STRATOSFERICO ) dei conti delo stato .
Di nuovo segato chissà perchè bhoo non ho insultato nessuno……. mha?????????
Bologna era “una bella signora con i fianchi un pò molli…” ora e’ un pullurare di squatters e puttane che fà schifo.
Non me ne vogliano i Bolognesi D.O.C. io questa città l’ho sempre amata ma la stanno distruggendo, le torri sono diventate il pisciatoio degli extracomunitari.
Invece che estremizzare il problema, non è più semplice partire con cose ATTUABILI e razionali?
Invece che bandire le macchine, che mi sembra una procedura insensata per ovvie ragioni, io proporrei invece un’apparato legislativo razionale sul traffico stradale, del tipo: qual è il limite massimo su autostrada? 130 Km/h? Benissimo, allora basta vietare la vendita all’utenza generica di macchine che vanno oltre i 150 Km/h (lasciamo 20 Km/h di margine) e con cilindrate dalle prestazioni inutilmente esagerate.
Già questo comporterebbe un risparmio ed una rendita (anche dal punto di vista ecologico) non indifferente.
Sarebbe un buon punto di inizio, a mio avviso.
***il mio post è spezzettato e al contrario.Chiedo scusa e prego chi interessato a leggere cercando il primo post ***
e modaioli che comprano e inquinano solo “per essere visti”.Non trovo giusto che si tenti sempre la via “facile”.Colpire la massa e salvare chi davvero crea il problema.Caro Beppe,consentimi di essere un pò critico con te.Tra tante cose giuste che dici,qualche volta pecchi di “comicità”.Non posso credere che davvero tu voglia la chiusura delle città o l’assenza di parcheggi.Se è così,e non sono solo battute, ti prego di andare in giro per la tua città a parlare con le persone normali.Forse ti accorgerai che la tua “soluzione” è davvero fuori luogo, o forse semplicemente dannosa per chi ha davvero bisogno di muoversi e assolutamente utile a chi già fa danno.Un pò come i tuoi discorsi su Skype.Se non esistesse telecom e gli altri operatori, come potremmo sottoscrivere un abbonamento internet per “comunicare con il pc”?Tagliamo Telecom?Bene e poi come fai a usare Skype per risparmiare contro gli strozzini della voce come dici negli spettacoli? Ti stimo molto ma a volte dovresti essere più coerente con quello che dici.I problemi partono da un “monte e finiscono a valle”.Qualche volta tu vuoi risolverli a valle dimenticandoti la fonte sul monte…spero tu mi risponda da amico dicendomi ciò che vuoi.Anche che sono un pirla che non ha capito le tue parole.Tra amici si discute per farsi comprendere..Magari non ho correttamente compreso le tue parole.
Un saluto sincero da un tuo ammiratore.
…e inoltre:
13. probizione per tutti, mamme cittadine comprese, di utilizzare auto o SUV in luoghi dove si possa andare a piedi o con mezzi pubblici (esempio: asili, scuole, uffici);
. obbligo di avere una sola auto per famiglia (mentre ora TUTTI abbiamo uan auto per ogni componete della famiglia; e magari il “fuoristrada” per la domenica o per la mamma che accompagna il bambino a scuola e poi va a fare shopping);
. tassa di circolazione alta e comunque in proporzione a consumo, inquinamento ambientale, acustico, ingombro del suolo publico ecc. dei vari mezzi privati di traporto;
. obbligo assoluto per tutti gli edifici di nuova progettazione (di solito da incapaci prezzolati) privati e pubblici di avere un numero di posti auto, esclusivamente sotterranei, che possano contenere tutte le auito dei residenti/utilizzatori dell’edificio e almeno 3 volte tantodi macchine del circondario;
Ed infine, veramente per tutti (me compreso);
. indicazione con contrassegno (sticker) da applicare alla propria auto (e, a piacere, in altri posti)con il logo multilingue universale: “Si, anch’io sono un Pirla. E me ne vanto”;
Ivo Randazzo
Purtroppo i maggiori inquinatori delle città non sono le automobili come voglio farci credere ma sono i riscaldamenti dei palazzi, molti dei quali funzionano ancora a CARBONE ( quelli del comune ) OLIO PESANTE ( quello dello I.A.C.P. / A.L.E.R. ) e GASOLIO ( quelli dei concomini privati ).
Io proporrei di far passare tutti gli impianti a metano e chi non si vuole adeguare che paghi pure 2 euro per ogni KW di energia generato come i S.U.V. così si i soldi velovemente e risani il buco ( STRATOSFERICO ) dei conti delo stato
” DICO SI AL REFERENDUM “
ma piantala bottegaio evasore
Probabilmente quei mariuoli di bologna sono andati lì in trasferta da Napoli e sono tuoi concittadini
@FIO. RE VER DE 25.10.06 14:42 |
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Episodio della serie A Tutti i Costi?
Non ti invio una parolaccia perchè sei una donna e noi Napoletani, siamo gentiluomini.
OOOOOOH!
In merito al punto 9 della lista:
[quote] 9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino [/quote]
I tuoi esperti consulenti evidentemente non abitano sopra un’area di carico/scarico (cioè vicino ad un supermercato), altrimenti una cazzata così non l’avrebbero proposta.
TI PARE LOGICO AVERE I CAMION A SCARICARE SOTTO LE FINESTRE TRA LE 5 E LE 7 DI MATTINA???!!!!!!!!!!!!!!!!!
Io abito in un piccolo paese della Lombardia.
Un anno fa la giunta comunale ha reso edificabili diverse aree verdi in cui da oltre 10 anni erano stati piantati alberi in base alla legge Rutelli.
Abbiamo formato un Comitato per salvare gli alberi dei bambini, perchè non si può parlare di educazione ambientale e poi mandare dei messaggi così diseducativi, e poi quegli alberi sono sacri. Il Comitato ha chiesto incontri al Sindaco, abbiamo raccolto firme fatto manifestazioni rivolte ai ragazzi nel parco, piantato alberi.
Ho chiesto che venga applicata la legge 113 “un albero per ogni neonato” per mio figlio Leonardo a cui non l’hanno piantata.
Il Sindaco non ci ha ricevuo e non mi ha risposto in merito alla messa a dimora dell’albero di mio figlio e dei bimbi nati tra il 2003 e il 2006.
C’è però un’interrogazione Parlamentare dell’On. Camillo Piazza che potete vedere nel sito dell’Onorevole e un sostegno dagli amici di Beppe Grillo di Mantova di cui faccio parte.
Pensate che se facciamo al Sindaco di Moglia tutte le domande contenute nel Blog ci risponda??? Non credo comunque le faremo e poi vi faremo sapere.
Ciao Beppe speriamo che tutto quello che stai facendo non resti solo nei monitor e nelle teste dei tuoi sostenitori.
Rodolfo Bulgarelli
Via A. NOra, 3
46024 Moglia (MN)
Comunque
Carico e scarico dalle 5 alle 7.
Più passa il tempo e più mi convinco che il sig. Grillo sia foraggiato dalla grande distribuzione, Coop in testa.
Già, perchè i signori degli ipermercati il carico e lo scarico a tali orari lo fanno da un pezzo, anzi, a volte in orari ancora peggiori, avendo così tanti dipendenti da poter fare i turni, ma il Sig. Mario che ha un negozietto in centro in cui, alla faccia delle 35 ore settimanali, si fa già dalle 7 alle 20 6 giorni alla settimana ed è trattato dal governo come un ladro in quanto lavoratore autonomo (invece la coop che si fa dare 2000 al mese dai fornitori per mettere la loro merce sui propri scaffali e fa prestiti come le banche pur non essendo una banca, quella non ruba, nooo….) si deve fare 2 orette in più per farsi consegnare la merce.
Facile parlare quando ti scarrozzano in auto da un teatro all’ altro e ti danno un copione da recitare. Caro Beppe, vai a lavorare prima di sparare sentenze su chi lo fa quotidianamente per vivere.
Caro Andrea Limbiase tanto per chiarire non sono un bottegaio, ho comunque una piccola azienda con 3 dipendenti (che guadagnano come me ma non lo scrivo per fare il martire, mi va bene così e basta) e so cosa significa lavorare in proprio. Tu invece mi sembri uno di quelli che criticano senza conoscere ma se sei convinto che lavorare in proprio sia così semplice e redditizio apri un’ attività e guadagna soldi a palate. Anzi, visto che è così facile, unisciti all’ universo degli evasori e compra lo yacht e la casa a Cortina, tanto a sentire quelli come te gli unici che lavorano e fanno sacrifici sono i lavoratori dipendenti.
NO Beppe cosi no, le cose vanno fatte ragionando non sparando a zero ad occhi chiusi, la lista di cose dette da te non ha senso, io sono di Milano e il traffico è una cosa che conosco
Una piccola premessa le citta necessitano di avere movimento al loro interno, questa è la principale caratteristica che contraddistingue le citta dalle campagne, dove si respira meglio perche non c’è “traffico”
Io ho lavorato in comune a Milano per 4 anni, nel settore di cui parliamo
secondo Bruno
1 ticket di ingresso
va bene al ticket di ingresso 1 2 10 euro non importa quanto, quello che conta e che venga dato al cittadino la possibilità di parcheggiare in periferia e raggiungere il posto di lavoro con i mezzi
2 piste ciclabili
Bella idea peccato che sia praticamente irrealizzabile, in primis per la mancanza di spazio per realizzare le stesse, in secondo luogo perche è la mentalita della gente che deve cambiare e gli italiani pedalano malvolentieri
3 4 eliminazione dei parcheggi e trasformazione degli stessi in parchi
questa è un assurdità, la soluzione non è eliminare i parcheggi, ma farli sotteranei e gratuiti, non come fa il comune di milano adesso, sotterranei e carissimi.
Poi se propio si vuole si possono creare parchi sopra i parcheggi pubblici
5 Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
qui siamo daccordo, magari con veicoli ecologici
6 Autobus e taxi elettrici
no, ibridi non vi è la tecnologia sufficente per farli esclusivamente elettrici
7 Diminuzione dell’Ici del 30% per chi non ha la macchina
Sono daccordo, anche del 50%
8 Tempo di attesa al semaforo
sarebbe contro producente, solo piu smog , magari aumento dei tempi giallo per i pedoni
9 Carico e scarico
daccordo
10 Mezzi pubblici gratuiti
daccordo, ma soprattutto numerosi ed efficenti
11 tassa occupazione suolo
Quella c’è già strisce blu
12 Uffici pubblici senza parcheggi
uffici pubblici in periferia, più logico no!
imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
marco bruzzo 25.10.06 14:04 |
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S’informi meglio sul SUD anche Lei!
grazie in anticipo.
Rino
Si raga ma volete la luna. E’ bello sognare, d’accordo, ma così rischiate di cadere dal letto. Stiamo parlando di rivoltare il sistema come un guanto. Ma lo sapete quanto grosso, pesante, sporco e puzzolente e’ sto guanto?
Non e’ che magari dovevamo pensarci un po’ prima?
Figuriamoci se la gente e’ disposta a rinunciare a qualcosa, ora piu’ che mai, ora che hanno drogato tutti con un mucchio di comodita’.
Spesso il pedone é automobilista, per esempio, ma giusto tanto per dirne una. Che fa, si tira la zappa sui piedi?
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Le nostre città sono cimiteri di automobili e discariche di gas.
n. 1 esiste già si chiama bollino blu
n. 2 la bicicletta è in uso in italia, ma fa parte della cultura locale
n.3 eliminare i parcheggi , in città va bene e poi come arrvi in città come animali sugli autobus strapieni , i negozianti magari chiudono perchè chi deve fare acquisti deve farsi kilometri a piedi con gli acquisti , già ci sono troppi centri commerciali
n. 4 zone verdi , magari aperto giorno e notte cosi gli sbandati e varia umanità noturna sanno dove andare
n. 5 possibilimente del comune per pagare di meno
n. 6 autobus e macchine elettriche, perchè non comprarle direttamente il privato, con costi acessibili, guarda che per produrre energia s’ inquina lo stesso
n. 7 chiusura ogni attività com. in centro e migliaia di disocupati , viva la grande distribuzione
n. 8 uffici pubblici nuove costruzioni, nuove mazzette , nuovi dipendenti, nuovi buoni a nulla , nuovo tutto
n .9 tasse per parcheggio già esiste , sai quelle striscie blu o vari colori , con machinette che metti il soldino, per esempio pedagio ecco quello
e vai
grillo ma oggi che hai nel cervello un giorno bene , 10 creti….nate , che delusione
gABRIELLA VITALE, QUARDA CHE NELLE CITTà DEL SUD LA SITUAZIONE TRAFFICO è DI GRAN LUNGA PEGGIORE ALLE CITTà DEL NORD.
Parlano le mamme,nullafacenti, che vanno ad accompagnare i figli per chiacchierare per strada.NOn mi sembra che le “vere mamme”,quelle che devono lavorare e prendere l’auto tutti i giorni parlino di chiusura del traffico,di eliminare parcheggi o di tassare l’ingresso in città.Eppure quelle mamme,come tanti mariti come me,sperano in soluzioni allo smog per tutti,NON PER I RICCHI E RACCOMANDATI.Le mamme vere si preoccupano che i figli non prendano brutte malattie(leggi cancro) ma anche di poter assicurare il pane ai loro figli.Chi semplicemente fà del problema smog e traffico un problema di soldi è un opportunista perchè sa di poter contare sui suoi quattrini per “fregare la massa”.Ricordo l’intervista(stupida)ad un proprietario di Ferrari ad una stazione di servizio.IL giornalista chiese a quel riccone se notava l’aumento del prezzo dei carburanti ed il signore,giustamente, gli chiese di guardare l’auto.VI PARE INFATTI CHE CHI PUO’ COMPRARE 300MILA EURO DI AUTO SE NE FREGHI DI PAGARE 2 EURO PER ENTRARE IN CITTA’ O DI PAGARE 5 EURO ORA PER UN PARCHEGGIO?Cosa voglio dire?Semplicissimo.Solitamente chi parla è sempre chi ha i soldi,non chi ha realmente un “interesse collettivo”.Chi ha interesse collettivo troverebbe più costruttivo parlare di auto elettriche,di carburanti ecologici,di servizi efficienti e di razionalizzazioni.SOno un utente disposto a comperare un’auto elettrica ed ecologica…qualcuno me la vende al prezzo di una berlina normale?Perchè non si massacrano con le tasse i possessori di auto con cilindrate all’americana(non solo i SUV)?Perchè nessuno dice che si deve interrompere la spirale perversa degli scooter,motorini e minimoto?Inquinanti e pericolossissimi?Perchè non si parla di idrogeno?Lo sappiamo tutti perchè..perchè nessuno può toccare i ricconi,quelli che oggi comandano l’italia dal basso e non dall’alto come spesso anche tu Beppe hai detto.NOn esiste solo il politico “opportunista”, esistono tanti “ricconi” opportunisti -continua-
stavolta sei stato troppo utopistico
la realizzazione di questi punti non è fattibile e come tale non può essere presa sul serio da gente che già di suo è dura a cambiare.
forse mirando a meno e più in basso si può ottenere di più piuttosto che scambiare la tua proposta per una semplice provocazione
Purtroppo è più difficile far capire questo ai cittadini stessi che ai dipendenti: insomma, quanti veramente sarebbero disposti a lasciare l’auto per andare in autobus?
Io tra i tanti punti proposti inserirei l’incentivazione a comprare macchine elettriche.
Ti racconto una storia. A Bologna, il comune in cui vivo, in pratica non si puo` usare la bicicletta, e sai perche’? Perche’ te la rubano, subito, sotto il naso, appena ti allontani di 10 metri. In giro vedi solo biciclette scassatissime, che varranno si` e no 10 euro, con lucchetti che ne valgono 50. E le rubano lo stesso. Allora, dopo aver perso qualche centinaio di euro nei lucchetti (ossia 3-4 biciclette rubate), cerco una soluzione: si potrebbe tenere la bici nel condominio, invece di lasciarla fuori alla merce` dei ladri.
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Vedite Uuuuh vedite, Pur’a Bologna, ma allora i mariuoli stann’a tutt’e parte, no sul’a Napule,
REPORT ieri sera 22/ottobre ha dimostrato che detta casta colloca amici, tecnici e non, in appendici statali utili solo ad erogare premi di fedeltà (molto ricchi) dimostrando pure che, che se si vuole, tali posti al sole possono essere tolti, come nell’unico caso del Ministro Di Pietro all’ANAS. I “gettoni” elargiti sono miliardari e la consegna è non parlare. In cima alla lista degli uomini d’oro c’è oggi un burocrate, un fedelissimo del governatore Totò Cuffaro, che ogni giorno di euro ne intasca 1553. A fine anno ne porterà a casa 567 mila e 300, lordi e comprensivi di tutte le indennità. È un primato assoluto anche nella Sicilia dei califfi(da Repubblica, 23/ottobre- Cronaca).
Prima di andare a spararci un colpo in testa, come è successo stamane davanti al Tribunale di Torino, faccio appello al Direttore e a tutti i lettori di accogliere una proposta e relativa raccolta fondi a sostegno:
le cose dette a Report sono, come tutte le cose che si dicono nelle varie puntate, scandalose. Noi, che siamo spettatori paganti di quei servizi giornalistici, non possiamo recepire attoniti ed andare a letto con il mal di pancia :
Gabanelli, nel momento in cui presenta tali assurdità diventa PUBBLICA ACCUSA che denuncia all’Italia ignobili anomalie non sopportabili ulteriormente. Si provveda quindi alla DENUNCIA presso l’Autorità Giudiziaria della Gabanelli quale diffamatrice e divulgatrice di reiterate notizie false. Diversamente, il Giudice accerti e dica la VERITA’, in nome del popolo italiano.
NON MALE L’IDEA.
MA LA GABANELLI CHE DICE?
http://www.comincialitalia.net/interna.asp?id_tipologia=2&id_articolo=944
Caro Fabio La Torre, tu, nella sua stessa situazione, cosa preferiresti?
non mi arivano più le mail giornaliere, non riesco più ad iscrivermi…che devo fare?
i punti 3, 4, 7 e 11 sono CONTROPRODUCENTI.
credo che eliminare i parcheggi sia la soluzione peggiore. realisticamente è impossibile eliminare il traffico di automobili nelle città, perciò i parcheggi andrebbero aumentati E DI MOLTO, per evitare che un veicolo, invece di girare per un’ora a cercare parcheggio, lo trovi comodamente riducendo così la congestione del traffico ed il tempo in cui il veicolo resta in funzione, e quindi inquina.
lo stesso discorso vale per i semafori, allungare il tempo d’attesa per le auto congestionerebbe ancora di più il traffico = più auto accese e per più tempo.
per tutti gli altri punti concordo pienamente, credo che siamo d’accordo tutti (noi elettori ed elettrici) sul fatto che per risolvere il problema bisognerebbe innanzitutto abbandonare l’obsoleta tecnonologia dei motori alimentati a benzina e gasolio.. ma essere realisti è importante: finchè sottoterra ci sarà del petrolio le cose non cambieranno di molto, perciò cerchiamo di rendere questo puzzolente sistema il meno dannoso possibile!
ciao!!!!!
Non entro nel merito di una situazione che si e’ resa davvero insostenibile (sia per chi emigra e sia per chi deve accogliere) ma le basti pensare che la mia ditta sta cercando da TRE anni operai specializzati in saldature che aihme’ non riesce a trovare tra le migliaia di giovani che italiani che bighellonano nel nostro bel paese tutti dietro a maria de filippi e grandi fratelli !
Per contro stiamo cercando di assumere REGOLARMENTE alcuni cittadini extraue che tali specializzazioni le hanno eccome e farebbero qualsiasi cosa pur di lavorare per noi ma aihme’ la legge bossi-fini con le sue maglie ultrarestrittive non ci permette di assumerli per via di una serie di regole legate ai flussi e al rilascio dei permessi (che non sto qui a menzionarle), per contro fiorisce il lavoro nero, le assunzioni facili senza bisogno di permesso che fan tanto comodo alla maggior parte di “imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
marco bruzzo 25.10.06 14:04 |
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credo che bisognerà postarlo ogni dieci minuti perchè tutti lo devono sapere quale razza di giovani abbiamo educato !! io vedo che nella scuola, dove lavoro, la media degli extracomunitari si impegna più dei nostri ragazzi
grazie marco !
Scopriamo oggi che aumentare le aliquote irpef per il ceto medio (fino a 100.000 Euro annui) era assolutamente necessario, mentre aumentare le tasse per chi guadagna più di 150.000 “non è una priorità del Governo”. Strano modo di concepire l’equità.
Parliamo di Amazzonia, il “polmone della Terra”, con Lucas, da poco rientrato in Sud America dopo i suoi studi di biologia in Italia.
Sostenibile – Che cos’è l’Amazzonia?
Lucas – Il nome indica sia una regione del Brasile, sia l’omonima foresta che copre territori anche di Peru, Venezuela, Colombia, Bolivia, Suriname e Guyana. La parte brasiliana dell’Amazzonia si estende su una superficie superiore a quella dell’intero continente europeo. Ogni giorno si restringe, la stanno distruggendo. C’è chi dice che tra 50 anni, a questi ritmi, ci sarà solo il 5% della foresta che c’è oggi.
Sostenibile – Ci vive qualcuno?
Lucas – Ci sono ancora gli indios
Sostenibile – Chi la sta distruggendo?
Lucas – Allora praticamente, quasi tutti. L’Amazzonia è una specie di oro verde per diverse categorie di “empresari”. Dalla foresta portano via di tutto. C’è chi cerca il legno e chi l’oro che ormai è quasi esaurito. Ci sono anche altri minerali rari: smeraldi, rubini, zaffiri. C’è chi dà la caccia agli animali, chi riempie di mercurio i corsi d’acqua. Flora e fauna sono molto vaste. Ci sono tante specie particolari, come la “onça pintada” o la “formiga saúva” lunga anche 7 centimetri e munita di ali.
Sostenibile – Secondo alcune voci ci sarebbero anche dinosauri? E’ possibile?
Lucas – Diciamo che c’è un fondo di verità. I coccodrilli sono i dinosauri del nostro tempo. Praticamente sono degli stegosauri evoluti che si sono adattati alla vita fluviale divenendo rettili.
Sostenibile – Un luogo quasi magico?
Lucas – Beh si. C’è gente, ad esempio, che sostiene di aver visto passaggi segreti che conducono a posti meravigliosi.
Sostenibile – E quando è iniziata la distruzione dell’Amazzonia?
Lucas – Da quando fu stipulato il trattato di Tordesillas del 1494 con cui Spagna e Portogallo si spartirono l’America del sud. La foresta amazzonica si ritrovo’ nella metà spagnola, e i portoghesi iniziarono a prelevare il pregiato legno della foresta per farlo arrivare in Portogallo.
Sostenibile – Quanto sarà stata grande la foresta all’epoca?
Lucas – Occupava la quasi totalità del nord, del nord-est e dell’ovest del Sudamerica. Si stima che attualmente sia sopravvissuto il 65% della foresta originale.
Sostenibile – E gli animali? I coccodrilli, ad esempio, come se la cavano i coccodrilli?
Lucas – Alcune specie si sono già estinte, altre sono quasi estinte. Il gigantesco coccodrillo Açu ad esempio si è praticamente estinto.
Sostenibile – E come è potuto accadere ?
Lucas – Sono coccodrilli molto grandi, estremamente evoluti, ricchi di carne, e la loro carne la servono nei ristoranti. Ma soprattutto la loro pelle che negli anni 80-’90 valeva tantissimo sul mercato, è stata usata per produrre scarpe, borse, vestario e altri oggetti di varia natura, poi venduti a cifre da capogiro. Coccodrilli facili da cacciare che a causa delle loro dimensioni hanno poche possibilità di nascondersi. I cacciatori li cercano di sera con le loro torce, quando gli animali dormono. Questi coccodrilli hanno una particolarità: gli occhi. Quando gli occhi sono chiusi, se illuminati dalle torce, brillano piu’ dei fari di un’automobile. Praticamente sono stati sterminati nel sonno per colpa dei loro occhi.
Sostenibile – Ma scusa non sono animali protetti?
Lucas – Si
Sostenibile – E allora come puo’ essere accaduta una cosa simile?
Lucas – Facciamo un esempio, ipotizziamo che tu sia una guardia forestale del governo che vive in quella regione, dove tanti altri modi per sopravvivere non ce ne sono (se non sei un indio). Devi pur dare da mangiare alla tua famiglia Insomma, c’è chi paga, e c’è chi chiude un occhio.
Sostenibile – E gli indios invece come se la cavano?
Lucas – Allora..ormai gli indios non sono piu’ come se li immaginano la maggioranza delle persone. Non usano piu’ le frecce o i loro artefatti tradizionali per cacciare. Quando hanno scoperto che i portoghesi avevano iniziato ad usare la polvere da sparo, si sono innamorati di quella “strana cosa” capace di uccidere con tanta facilità. Diciamo che a poco a poco “si sono modernizzati”. Oggi sono pochissime le tribu’ indigene che rispettano le tradizioni dei loro antenati, i loro rituali sacri, il loro modo di vivere. Oggi gli indios hanno la TV nelle loro Ocas e mangiano patatine fritte mentre guardano le partite di calcio. Si vestono piu’ o meno come ci vestiamo noi e, quando devono andare a caccia, prendono pistola e bicicletta e si mettono alla ricerca di uccelli, grandi roditori ad esempio la capivara. E qui nasce un altro problema, gli indios moderni non vivono solo di caccia come i loro antenati, ma danno anche una mano ai cacciatori di coccodrilli ed a chi cerca alberi da tagliare. Ovviamente senza il permesso del governo.
Sostenibile – Quanti indios sono rimasti? E quanti di essi vivono secondo le loro antiche tradizioni?
Lucas – Pochi, pochissimi. Sempre meno. Diciamo che rappresentano circa il 3% della popolazione brasiliana. Ma di questo 3%, circa l’85% si è modernizzato
Sostenibile – Puoi farmi un identikit di chi sta depredando la foresta?
Lucas – Prima della colonizzazione, gli indios si limitavano a prendere dalla foresta cio’ che serviva loro per sopravvivere. La foresta era la “loro terra”. Poi sono arrivati i portoghesi ed hanno iniziato a fare incetta di oro e di legname.
Conseguita l’indipendenza del Brasile, sono emersi gli “empresari” brasiliani che ormai sapevano che con la foresta ci si poteva arricchire rapidamente. E si sono dati da fare, molto da fare.
Dopo la fine della dittatura di Getulio Vargas, quindi da circa 50 anni, hanno cominciato a farsi strada capitalismo e globalizzazione. E in Brasile hanno cominciato ad arrivare “empresari” stranieri, per aiutare l’economia locale. In breve tempo sono diventati soci degli “empresari” brasiliani, poi padroni. Insomma un processo naturale: una catena alimentare col piu’ grosso che ingloba il piu’ piccolo. Oggi i brasiliani lavorano per gli stranieri.
Gli “empresari” esteri hanno capito che l’Amazzonia rende, hanno creato aziende multinazionali che arrivano, pagano qualche spicciolo al governo per contribuire alla riforestazione e prendono quel che vogliono.
Sostenibile – Aiutami a capire questa storia della riforestazione. Serve per fermare l’erosione della foresta, ma funziona?
Lucas – L’Instituto Brasileiro do Meio Ambiente e dos Recursos Naturais Renováveis rilascia il permesso per l’abbattimento di alberi solo a condizione che chi li abbatte provveda poi a piantarne altri. Teoricamente, per ogni albero abbattuto gli “empresari” ne devono piantare un altro. Quel che accade in genere è che abbattono un albero pregiato e piantano un eucalipto. Al governo interessa la superficie dell’area verde, non la qualità dell’area verde. Diciamo che questo discorso vale per il 75% degli alberi ripiantati, costituiti appunto da eucalipti.
Per l’altro 25% sono ripiantati alberi dello stesso tipo di quelli abbattuti. Ci sono mini-regioni create appositamente da alcuni “empresari”. Se l'”empresario” ha bisogno di un certo tipo di legname, va nella mini-regione dove sono piantati quel tipo di alberi, li abbatte, li ripianta.
Sostenibile – Tutto bene quindi almeno per questo 25%?
Lucas – Quando abbatti un albero, sfratti anche i suoi abitanti e induci un processo di erosione ed impoverimento dei suoli. Se abbatti una mini-regione di alberi, allora abbatti un intero sistema naturale. In piu’, per andare ad abbattere una certa tipologia di alberi, occorre arrivare sul posto. E per arrivarci, se non ci sono corsi d’acqua navigabili, devi abbattere altri alberi per farti strada.
Sostenibile – Dunque..per abbattere un albero di legno pregiato occorre abbatterne dieci?
Lucas – Si, il senso è quello
Sostenibile – Pero’ in compenso saranno ripiantati 10 alberi e non uno solo?
Lucas – E chi vuoi che paghi per questi? No, gli “empresari” ne ripiantano solo uno.
Sostenibile – Quanto impiega un albero appena piantato a crescere?
Lucas – Dipende, alcuni dopo 50 anni ancora non hanno raggiunto una portata tale da poter essere abbattuti. E’ un circolo che si ripete. Si pianta per poter abbattere. Quel legno è roba buona, è pregiato. E la roba buona è piu’ difficile da ottenere. Invece, se pianto un eucalipto, tra 5 anni misura già 15 metri.
Se io oggi vedo piantare un nuovo albero pregiato, forse solo i miei pronipoti potranno vederlo quando sarà al culmine del suo sviluppo.
Sostenibile – Mentre le mini-zone, come sono nate?
Lucas – Diciamo che in alcune zone, la minoranza, alcuni “empresari per bene” si sono resi conto che, se esauriscono il legno pregiato, poi neppure loro potranno piu’ trarne profitto.
Sostenibile – Secondo te come sarà tra 50 anni l’Amazzonia?
Lucas – Non dico che sarà ridotta al 5%, perché non voglio e non posso crederci. Ma credo che la situazione non sarà buona.
Il pianeta Terra tra 50 anni se si galoppa così con i consumi non avrà più boschi, ne acqua, e l’Italia non ha al suo attivo nessuna legge che educhi i cittadini a questo. Reset!
Migani Fiammetta
Rimini
dimenticavo:
– ticket d’ingresso per i veicoli oltre una determinata cilindrata (almeno ci liberiamo dei MANAGER BRIANZOLI col CAYENNE)
Hai suggerito tu alla Mercedes (Bresso) di vietare la circolazione da un mese all’altro di tutte le auto immatricolate prima del 93 in Piemonte (si calcola 400.000 macchine)?
Ovviamente se compriamo la nuova FIAT possiamo però circolare tranquilli.
E queste sono le politiche dei governatori della sinistra per ridurre l’inquinamento?
MAVAFFFF……
ah testa de c…. io vado in bici…
quante idiozie mi capita di leggere?
e dire ch edi solito si trovano spunti molto interessanti, su questo forum.
a parte la non fattiblità di quanto proposto (alcune cose sono fantascientifiche) , che non tiene alcun conto della realtà concreta, mi chiedevo ch evisioen abbia Grillo dell’itlaiano medio: con ferrari (ok, l’hai venduta), piscina e una manciata di figli al pari di lui?
guarda ch enon tutit hanno il TEMPO, I SOLDI, la cultura (il tempo per farsene), la DISPONIBILITà per instalalre i pannelli solari nel proprio condominio (spesso si fa fatica anche solo a far riverniciare una porta d’ingresso), né per muoversi in TAXI o con il TRAM.
vorrei proprio vederti, caro grillo, nel tuo prosismo tour a girare in bicicletta per l’italia. ma fammi il piacere.
proposte?
– come londra e altre grandi città, favorire la differenziazione delle zone residenziali rispetto a quelle industriali o dedicate al terziario.
– PIù PARCHEGGI, non il contrario. Più parcheggi significa USARE LA MACCHINA SOLO LO STRETTO NECESSARIO, muoversi da A a B senza girare un quarto d’ora in più (e inquinare) per cercare posto.
– ELIMINARE mezzi di superficie come i tram su binari, che ingombrano e rendono il traffico difficoltoso, romuovendo el reti SOTTERRANEE e le corsie preferenziali.
– tutti gli immobili di nuova costruzione devono avere un parco box (mi pare sia già previsto).
– limiti all’urbanizzazione (concentrazione abitanti per km2).
– SGRAVI fiscali per i veicoli a DUE RUOTE, gli euro 4 e in generale i meno inquinanti. SGRAVI FISCALI per il cambio delle caldaie delle case con apparati più efficienti e meno inquinanti. SUPERBOLLO sui veicoli al contrario più inquinanti e/o obsoleti.
questo sono cose FATTIBILI (se ci fosse la volontà), non FRUTTA CANDITA come la mole di sparate che hai riportato.
Condivido numerose tue proposte ma questa ahime’ te la devo bocciare…. mi sembra molto drastica e demagocica …….Vivo a Milano dove tra l’altro i posteggi li stanno facendo gia sparire ma a favore di spartitraffico pluricementosi…..
Possiedo una macchina ma la uso solo il week end , gli altri giorni uso la bicicletta o quando piove il motorino….
Ho la “fortuna” di lavorare e vivere a Milano , ma ti posso assicurare che l’ultima volta che ho usato i mezzi pubblici per andare al lavoro e’ stato nel lontano 2004….tempo del tragitto 15 min. tempo di attesa 35 min ….. (tempo in bicicletta 20 min)
Purtroppo non siamo ancora pronti , ormai l’italiano non si fida piu’ e finche’ non gli costruiranno un sistema capillare di trasporti pubblici o di car sharing la macchina se la terra’ sempre sotto il sedere.
Ci dovremmo avvicinare al modello londinese , dove chi vuol andare in centro con il suo Suw , paga, chi vuol lasciare invece la macchina in periferia o nei posteggi attrezzati, poi viene ricompensato da mezzi pubblici decenti , puntuali e capillari, chi invece vuole scorazzare per la citta’ in bicicletta ha la sua corsia privilegiata cosi’ che non rischia la vita ogni qual volta decide di prendere una strada un po’ piu’ trafficata…….
Ma poi me lo spieghi come potrebbe mai realizzarsi una sparizione totale delle vetture quando in “casa” ospitiamo 5 case automobistiche………………
Saluti….
Carissimo Beppe,
seguo con molta attenzione tutto ciò che dici da tanto tempo, leggo ogni articolo sul blog e tutti i commenti dalla prima edizione ad oggi.
E’ tutto davvero molto interessante; parole forti, idee magnifiche, gruppi straordinari, voglia di nuovo, ecc. Ma quando faremo sul serio? Quando smetteremo di parlare e agiremo?
Non siamo stanchi degli uomini/dipendenti o dei giornalisti, o della tv…siamo stanchi delle PAROLE!!!
Carissimo Beppe,
seguo da un pò il tuo blog e i tuoi spettacoli,e da cittadino e amico sento di dover esprimere la mia opinione.Su tantissime cose hai realmente fatto centro,ma su altre credo ci sia “troppa utopia”.Parliamo di auto,petrolio,traffico,tasse automobilistiche,parcheggi “e diritto di essere liberi di muoversi”.Noto troppo spesso che gli esperti del settore “salviamo l’Italia dal traffico” siano le famose mamme di cui hai parlato,che se da una parte hanno ragione,dall’altra dimenticano che i mariti(e moltissime mamme lavoratrici)devono recarsi a lavoro e che l’Italia non è solo formata da gente che vive in città come Roma,Napoli o Milano ma anche in “paesi e satelliti” delle varie province italiane.Prendo ad esempio il mio “stupido caso”.Vivo in provincia di Caserta,città con problemi di traffico e smog,e lavoro in una industria la quale,dalla mia residenza, non è raggiungibile con mezzi diversi dall’auto.Facciamo orari assurdi e lavoriamo anche di notte.Il trasporto pubblico,anche se fosse efficiente,non potrebbe coprire tutto il territorio urbano ed extraurbano e allora mi piacerebbe sapere da quelle mamme e da Te, come potrebbe andare a lavorare la gente normale come me.Come dovremmo andare a fare la spesa o recarci in un ambulatorio medico o prendere i figli a scuola.Lo smog non piace a nessuno.Pensi un pò,io soffro d’asma!!SI figuri se mi piace.Ma togliere parcheggi o chiudere le città non mi sembra una “soluzione”.Sa cosa succederebbe?La solita cosa..i ricchi comprerebbero un garage ed il permesso per entrare nella zona a traffico limitato.IL dipendente pubblico normale dovrebbe “morire” anche per andare a lavoro la mattina,mentre “i dirigenti raccomandati e pieni di soldi” avrebbero perfino il posto auto riservato.Il problema è sempre il solito.Parlano le “casalinghe”,quelle ricche e nullafacenti ovviamente,quelle che vorrebbero l’aria pulita in città per fare le passeggiate fuori casa. – continua —
C’ho lo sconforto. Ogni giorno mi alzo con in mente l’idea di fare una lista di tutto ciò che non va in questo fottuto paese. E inevitabilmente perdo il conto. Bisogna organizzare una manifestazione per urlare a questi politici imbesuiti dal potere cosa veramente ci sta a cuore. Cosa appunto c’è da resettare. Senza dargli la possibilità di glissare su temi vitali per il nostro futuro. Secondo me bisogna urlarglielo in faccia. Magari chissà, se ci va bene riusciamo anche a farli vergognare…
ho girato per caso e ho letto il post, non ho letto i commenti.
ma si può dire simili cagate?
carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino?
Spiegami io che sono commerciante dovrei essere
in negozio tutti i giorni alle 5 del mattino per aspettare i corrieri?
e magari quel giorno non arriva niente?
Belin un po’ di cervello!
Le mamme non intervistiamole mandiamole a lavorare!!
eh eh eh mi sa che qui ci si e’ un po’ imbescughiti ! Ha ragione da vendere le mamme che andassero a lavorare altro che in giro a sparare belinate !
dovremmo pensare di più a chi ha creato questa sutuazione , l’uomo stesso . L’ uomo moderno vive di apparire e non essere. Quindi se oggi troviamo gente che vive per la macchina è perchè tutti quanti vogliono solo apparire e non essere ergo compro macchina più lussuosa possibile .
Concordo in linea di principio quanto dice Grillo riguardo il RESET, tuttavia riguardo i 12 consigli avrei qualche appunto.
Considero infatti il fatto di “far pagare” un retaggio del vecchio sistema che si vorrebbe resettare. Se un comportamento o un’abitudine sono sbagliate non devono essere fatte punto e basta. In caso contrario si favorisce soltanto chi ha i soldi che, potendo pagare (parcheggi, multe, pedaggi, etc.), fa quello che gli pare. Ormai l’Italia è diventata il Paese nel quale basta pagare, le sanzioni ormai sono nel budget delle aziende. Una multa costa meno di un depuratore, un’avvocato o una causa meno di un furto o di una truffa, una multa meno di un parcheggio.
Oltretutto non cadiamo nell’errore di mettere tutto nel calderone e di fare della facile e comoda demagogia. Esistono zone, anche nell’evolutissimo nord Italia, dove i servizi pubblici sono insufficienti se non addirittura inesistenti. Cosa diciamo ai lavoratori che sono obbligati a trasferirsi sul luogo di lavoro con mezzi propri, che devono licenziarsi? Oppure li obblighiamo a pagare, oltre le già gravose spese di trasporto, anche 60-80 euro al mese per entrare nei centri urbani, altri 100-200 per parcheggiare, e così via?
Questi problemi devono necessariamente essere risolti al più presto, ma mettere delle ridicole pezze a destra o a manca serve solo ai nostri politici e amministratori a dimostrare che qualcosa fanno, indipendentemente dell’efficacia reale dei provvedimenti adottati.
La benzina verde, i blocchi al traffico, i vari Euro 2-3-4 hanno risolto o ridotto il problema?
Il RESET deve coinvolgere tutti, tutti dovremmo fare lo sforzo di abituarci a nuove regole di comportamento e di vita, ma se non esiste una volontà politica e collettiva, se dall’alto non c’è un disegno guida faremo solo il gioco di chi facendo le campagne antifumo ha distolto l’attenzione da veleni ambientali ed alimentari che, dietro le spalle, tutti i giorni ci propinano.
ho appena scoperto che il comune dove vivo ha ricevuto un finanziamento dalla regione per gli autobus a chiamata….
sigh
gli investissero in autobus elettrici!
Per fortuna vivoin un paesino in Sicilia, dove ancora non si vive lo smog della città, ma per studio mi sposto a Palermo, e qui il traffico c’è e come. Certo non sarà Milano, ma salviamola prima che diventi come le grandi città del nord.
che ci fai negli stati uniti ,se poi dai dei co.lioni agli americani?
a me pare che il co.lione sia tu, che sei andato fin la’
http://www.sosteniamosaviano.net/
Questo sito nasce dalla voglia di esprimere Solidarietà a Roberto Saviano autore del libro “Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra”.
Roberto nei giorni scorsi ha ricevuto dure minacce da parte della Camorra, minacce che hanno costretto il prefetto di Caserta a far allontanare Roberto dalla sua città e a chiedere un programma di protezione.
Un’iniziativa apartitca e apolitica. Roberto non deve essere considerato un martire o un eroe, ma non possiamo accettare il recinto che si è venuto a creare intorno a Roberto, un recinto legittimato purtroppo anche da alcuni organi istituzionali.
per entrare nel sito clicca sul mio nome.
ovviamente il mio commento era ironico, visto il tenore del post odierno che credo sia un po’ aehm esagerato……..
cito i punti piu’ …. assurdi
“8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni”
cosi’ aumentiamo il tempo di sosta con motore acceso delle auto con conseguente aggravio di inquinamento
“9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino”
cosi’ facciamo aprire i negozi alle 4 di mattina, ulteriore consumo di energia elettrica
ma su dai non esageriamo sig. Grillo a tutto c’e’ un limite
Una monarchia illuminata come la intendeva anche dante, è chiaro che la democrazia ha fallito in tutto… il problema è trovare un reggente giusto e severo, come re artù…. forse è solo una fantasia…
Caro Grillo,
E’ da diversi anni che vivo negli stati uniti ed e’ da diverso tempo che seguo il tuo blog … finalmente una voce libera nel grigiore generale della comunicazione italiana.
Vorrei dare il mio contributo al RESET, parola incisiva che sintetizza in modo eccezionale l’azione che ognuno di noi dovrebbe compiere come reazioni agli stati d’animo di insofferenza, impotenza, rabbia, rassegnazione verso un sistema il cui scopo e’ quello di azzerare le nostre energie, entusiasmi, sogni e desideri intelligenti sostituendoli con c…ate futuli per bambini scemi.
Pertanto quando questo senso di angoscia si impossessa di noi paralizzandoci, allora e’ il momento di agire “RESET”, chiediemoci il perche’ e una volta capito adottiamo un comportamento diverso o simmetricamente opposto a quello che ci viene caldamente suggerito di fare dal sistema e che e’ stato causa dal nostro malessere.
Per esempio:
1. Quando appare un politico alla televisone – RESET” abbateremo lo share
Allenio il desiderio e la volonta’ a scollegarci dal sistema “UNPLUGGED FROM THE MATRIX”, non facciamo la fine di questi c..oni di americani.
Anch’io vivo gran parte dell’anno negli U.S.A.
Non capisco proprio cosa centri in questo post offendre gli americani?
Se poi come asserisci tu ci vivi pure da queste parti l’unica colpa loro e’ che non ti rimandano a casa con un calcio in cu.lo da vero co.gli.one quale sei.
QUARDATE COSA SUCCEDE NEL CENTRO DI MILANO QUANDO PIOVE E NON SOLO PERKè ORMAI è UN ABITUDINE.
COPIA INCOLLA :
http://video.google.it/videoplay?docid=3183151796789501406&q=traffico+milano
QUARDATE IN 10 MINUTI QUANTI METRI FA IL MIO TAXI.
a seveso, dove abito, la giunta comunale sta decidendo di realizzare sottopassi veicolari per ovviare al problema delle code ai passaggi a livelli; direte “giusto”, ma è qui che casca l’asino, perchè per realizzare il sottopasso verrebero tagliati numerosi alberi lungo un importante viale ed il paese rimarrebbe tagliato in due da muri di cemento dei sottopassi. un comitato di cittadini sta lavorando per promuovere,invece, l’abbassamento della linea del ferro in questo modo si avrà in superficie più spazio da adibire a verde pubblico, parcheggi, piste ciclabili,ecc. e si eliminerebbero le code.I cittadini così ne traerebbero immunerevoli benefici e vantaggi ma purtoppo la politica anche quella locale va in un’altra direzione
Un grande autore e cantante! Ha passato gli ultimi anni a combattere con il Parkinson e vi assicuro che la lotta è impari…
Di niente 😉
penso ke l’unico modo per poter ridurre il numero delle auto circolanti e allo stesso tempo realizzare i bisogni dei singoli,sia migliorare il sistema dei trasporti pubblici..nn mi interessa ke sia completamente gratuito,ma se pago vorrei un sistema efficente..
Sono d’accordo a tassare l’ingresso delle auto in città, ma solo per le macchine inquinanti.
Io viaggio a Metano…basta solo che ci siano più controlli e comportamenti più SERI da parte della Polizia Municipale.
RESET al probabile rialzo dei biglietti sui mezzi pubblici!!
Che vergogna!!
6 mesi?!?!?!?!?!?!? solo sei schifosi pidocchiosi inutili mesi?!?!?!?
SIGNORI, QUEI SOLDI CHE HANNO RUBATO, LI HANNO RUBATI A NOI!!!! I SOLDI CHE LE BANCHE HANNO, SONO I SOLDI DEI PRIVATI, I MIEI, I TUOI, I SUOI, I NOSTRI!! SE LORO SI INTASCANO DEI SOLDI, QUALCUNO CE LI DEVE RIMETTERE!! E DA 50 ANNI A RIMETTERCI SONO DUE CATEGORIE: I RISPARMIATORI E LO STATO!! …………E LO STATO, CHI RAPPRESENTA???
VOLEVO SCOPRIRE COME SPARISCONO I SOLDI?? ANDATE IN BANCA, APRITE I LIBRI CONTABILI, E LO SCOPRIRETE……………….
(Le domande più frequenti sull’auto ad aria compressa e sulla ditta MDI)
D. I veicoli CAT’s sono utopia o realtà?
R. Lo sviluppo dei nostri veicoli ha richiesto fino ad oggi molte migliaia di ore di lavoro. I prototipi e i motori al banco formano l’oggetto di prove quotidiane. Delle prove sull’autonomia vengono svolte attualmente in diverse condizioni (situazioni climatiche differenti, diversi carichi utili ecc.). C’è chi sta rendendo questa utopia molto reale.
D. Quali saranno i modelli commercializzati?
R. I due modelli commercializzati saranno:
La City CAT’s, declinata in quattro versioni: berlina, furgoncino, taxi e pick-up.
La Mini CAT’s, declinata in due versioni: berlina e cabriolet.
D. A quale prezzo saranno commercializzati i vostri veicoli?
R. Le City CAT’s saranno proposte ad un prezzo base di 9.460.
Le Mini CAT’s saranno proposte ad un prezzo di 6.860.
D. Quale sarà la garanzia dei veicoli, e come saranno assicurati i servizi post vendita
R. La garanzia applicabile ai veicoli CAT’s sarà simile a quella dei fabbricanti delle auto attuali. I servizi post vendita saranno effettuati dai concessionari / costruttori, o presso gli agenti garagisti MDI, così come presso le stazioni di servizio.
In effetti i veicoli sono stati concepiti per avere bisogno di poca manutenzione.
D. Come si potranno ricaricare i serbatoi di aria compressa e a quali costi?
R. La ricarica si potrà effettuare sia con il compressore di bordo collegandolo a una normale presa di corrente in 6 ore (3,5 ore con corrente a 380 volt); sia in una stazione di servizio in tre minuti.
Il costo di ogni rifornimento è 1,5 con il compressore di bordo.
D. L’aria compressa a 300 atmosfere a bordo del veicolo rappresenta un pericolo per i passeggeri?
R. Il progetto dei serbatoi per l’aria compressa è stato affidato alla società EADS, uno dei nostri partners. La reputazione di questa società nelle tecnologie spaziali non ha bisogno di essere dimostrata, e questa è una garanzia di serietà quanto alla qualità dei serbatoi. In più, essendo il gas contenuto aria, non c’è alcun rischio di esplosione. Numerosi test vengono attualmente effettuati nelle condizioni più estreme (colpi di fucile, incendi ecc.) al fine di garantire la sicurezza dei passeggeri in tutte le situazioni. I serbatoi ad alta pressione sono stati concepiti con una tecnologia simile a quella usata per i veicoli a metano e per gli estintori dei pompieri. Sono realizzati con rotoli di filamenti di carbonio su una base di materiale termoplastico
D. A quali norme risponderanno i veicoli CAT’s in termini di sicurezza?
R. I nostri veicoli saranno omologati come normali veicoli (M1) e beneficeranno delle stesse norme. Le pratiche per l’omologazione sono già in corso.
——————————————————–
Caro Beppe e cari lettori del Blog,
vorrei anche farvi notare questo:
anche in provincia è uno schifo, chi vive in un paese oramai può notare come si continuino a costruire case ma nemmeno piu’ un misero negozio, pertanto se devi fare la spesa devi prendere la macchina ed andare al Centro Commerciale perchè nemmeno più i supermercati possono più far senza un centro commerciale: Non parliamo poi di come è messa la rete di trasporti pubblici in provincia un vero schifo.
E poi più nessuno che usa i piedi, in compenso le palestre sono strapiene Imbecilli quanti soldi potreste risparmiare se usaste di più i Vostri piedi che quelle macchine puzzolenti.
cara Ivana Iorio
vorrei sapere proprio dove lei attinge tali informazioni (quelle relative ai nostri politici che vorrebbero offrire agli immigrati tutte quelle agevolazioni)
Non entro nel merito di una situazione che si e’ resa davvero insostenibile (sia per chi emigra e sia per chi deve accogliere) ma le basti pensare che la mia ditta sta cercando da TRE anni operai specializzati in saldature che aihme’ non riesce a trovare tra le migliaia di giovani che italiani che bighellonano nel nostro bel paese tutti dietro a maria de filippi e grandi fratelli !
Per contro stiamo cercando di assumere REGOLARMENTE alcuni cittadini extraue che tali specializzazioni le hanno eccome e farebbero qualsiasi cosa pur di lavorare per noi ma aihme’ la legge bossi-fini con le sue maglie ultrarestrittive non ci permette di assumerli per via di una serie di regole legate ai flussi e al rilascio dei permessi (che non sto qui a menzionarle), per contro fiorisce il lavoro nero, le assunzioni facili senza bisogno di permesso che fan tanto comodo alla maggior parte di “imprenditori” (soprattutto al sud) con buona pace delle applicazioni delle leggi e del nostro fondo pensionistico.
Si informi meglio prima di fare certi commenti !
saluti
quello che mi ha sfasciato l’auto è un Massese
era ubriaco torso
Il Pirata Barbanera è mussulmano!!!
Il Ranger dell’orso Yoghi è leghista!
Bubu è dell’UDC!
Paperina e Brigitta sono di Forza Italia…Paperoga è di RC…
Topolino è gay ma non lo sà…
Pippo si fà Clarabella e Orazio filma tutto e mette su eMule!
W LA PADANIAAAAA!!!!
Stessa pena per Sacchetti e Gnutti, accusa insider trading (ANSA) – MILANO, 25 OTT – Giovanni Consorte, Ivano Sacchetti e il finanziere Emilio Gnutti sono stati condannati a 6 mesi di reclusione dal giudice di Milano. I due uomini ai vertici di Unipol e il finanziere bresciano erano accusati di insider trading. In particolare, la vicenda riguarda il rimborso anticipato, nella primavera del 2002, di due prestiti obbligazionari. I tre, secondo l’accusa, comprarono o fecero comprare, conoscendo la decisione del rimborso imminente, bond per circa 100 milioni.
sei mesi , ma…..
senza comenti .
Bisogna dire che in altre capitali succede di più per combattere il traffico (Londra con la congestion charge per sempio). In molte città tedesca si gira ormai tranquillamente in bicicletta. A Roma se prendi i mezzi ti fanno sentire un idiota. Sono affollati, malodoranti, spesso non climatizzati. D’estate ti fanno aspettare sotto il sole bollente, d’inverno sotto la pioggia. Il messaggio è: chi prende un mezzo pubblico è un perdente, uno che non si può neanche permettere un motorino.
Cara Ivana,
Vorrei farti notare che un certo FINI ha proposto di rendere cittadini italiani gli stranieri dopo soli 5 anni di residenza in Italia… le Minch–te non le fanno solo a sinistra……..
l’inquilino sottostante il mio appartamento è di Bergamo:
non si dorme sia di notte che di giorno.
Denunciare le magagne del potere e proporre soluzioni nuove non è qualunquismo….
qualunquismo è abbassare la testa e subire le ingiustizie dei potenti…
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
Vivo a Napoli (bleah!) città senza piazze, che vista dai suoi punti più alti sembra un’unica colata di cemento!
Nell’immediata periferia est la presenza di poli industriali (ora a ridosso del centro) presentava zone cuscinetto di pioppi PREESISTENTI (alti 15/20metri )che attualmente si tirano giù con una certa disinvoltura per i motivi più stupidi.
non c’è sensibilità nè nella gente nè presso le…(hi-hi-hi) istituzioni…la funzione di abbattimento dell’inquinamento atmosferico e acustico degli alberi qui è del tutto ignota.
ciao
salvatore p 25.10.06 13:45 |
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Questo qua di sicuro Napoli non la conosce: a Napoli piazze e piazzette sono tante…. e mai visti i pioppi di cui parla… e sono 40 anni che abito e vado in giro per Napoli, dove tra l’altro l’aria è abbastanza buona sopratutto dal lato della marina…
Alberi ce ne sono tanti, alla villa comunale ed al parco della rimembranza e la gente li protegge, come gli storni che li abitano…
Bleah a te ed alla città dove abiti realmente.
da: http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net
CASO UNIPOL / LA CONDANNA
Sei mesi a Consorte, Sacchetti e Gnutti
L’ex presidente di Unipol, il suo vice e il finanziere bresciano sono accusati di insider trading per un’operazione su obbligazioni che risale al 2002.
Negli stati uniti all’amministratore Enron gli hanno dato 24 anni e qui in Italia 6 mesi così non vanno dentro perchè con una condanna a meno di 2 anni hanno la condizionale e quindi rimangono fuori.
Complimenti al “bel paese”
Ma che buoni propositi: qualsiasi sindaco aderirebbe con entusiasmo, soprattutto davanti ad una bella telecamera, per poi continuare a gestire la sua società di Capitali (il Comune, ma lo stesso vale per tutte le istituzioni) i cui azionisti (i Partiti) pretendono si muova esclusivamente secondo interessi clientelari.
E ricordo a tutti che la clientela (cioè quelli a cui sta bene un sistema così distorto) è purtroppo la maggioranza dei cittadini, cui è stato insegnato che l’ideale con il quale esprimere le proprie scelte è: io cosa ci guadagno?
Re Vega e Ydargos,Donzauker e Koros, LA Regina Imika, Il Signore Delle Tenebre Il Barone Nero e la Marchesa Janus, sono tutti mussulmani!!!
Anche Darth Vader…chi l’avrebbe mai detto?!
l’inquilino sottostante il mio appartamento è di Bergamo:
non si dorme sia di notte che di giorno.
PER GLI SCETTICI DELLA DEMOCRAZIA DIRETTA
Se non credi che i cittadini possano giudicare direttamente le leggi, allora non credi nella democrazia, poichè anche la democrazia rappresentativa attuale si basa sulla capacità dei cittadini di giudicare i programmi dei partiti da eleggere, ovvero le leggi che promettono di realizzare.
La Democrazia Diretta è solo la possibilità di esercitare il sacrosanto diritto di votare direttamente le leggi, e non aspettare che quelle leggi promesse nei programmi durante le elezioni vengano poi mantenute (cosa che sistematicamente non avviene, visto che i politici fanno leggi per mantenere il loro potere e quello dei loro amici, e non certo quelle promesse).
Quante volte ancora DOBBIAMO ESSERE PRESI IN GIRO e cadere nella trappola di DELEGARE IL POTERE A QUESTI CRIMINALI?
Qui nella FAQ della Democrazia Diretta ci sono tutte le risposti ai vostri dubbi:
http://www.internetcrazia.com/ic/component/option,com_simpleboard/Itemid,31/func,view/id,245/catid,16/
In Italia ci sono già due partiti di Democrazia Diretta, ovvero che votano in parlamento secondo quanto noi elettori gli diciamo via internet e non secondo la loro testa:
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
Supportiamoli e AVREMO RISOLTO IL PROBLEMA.
LA DEMOCRAZIA DIRETTA NON E’ UNA UTOPIA, E’ UNA REALTA’ CONCRETA.
E’ STATA SPERIMENTATA DALLA PROVINCIA DI PARMA E FUNZIONA BENISSIMO:
http://notizie.parma.it/page.asp?IDCategoria=15&IDSezione=0&ID=86973
@Placido Cantando
Il controllore dovrebbe essere un dirigente CHE HA LA RESPONSABILITA’ DI UN’ UNITA’ OPERATIVA.
Loro dovrebbero RISPONDERE delle EVENTUALI INEFFICIENZE di detta unità.
Se le INEFFICIENZE SI RIPETONO dovrebbe assumersi tutte le RESPONSABILITA’ e se venisse confermata l’ipotesi di NEGLIGENZA, da parte sua, DEVE ESSERE SOSTITUITO e declassato con OVVIA riduzione di stipendio.
Nei casi più gravi LICENZIATO.
OT – Scusate se vado fuori tema, ma voglio riportarvi una mail che ho appena ricevuto riguardante il nostro parlamento e le leggi elettorali vigenti. Di quanto andrò a riportare non condivido alcuni eccessi nei toni, ma approvo a pieno titolo i concetti di fondo:
“””””””””””””””””
Ieri in senato è stata intitolata una sala a Carlo Giuliani………
Finalmente la sinistra al potere ha potuto rendere omaggio al suo eroe
moderno, distintosi per aver cercato di spappolare la testa di un
carabiniere con un estintore durante la guerriglia urbana scatenata dai
no-global, in occasione del G8 di Genova. Forse ho una concezione
dell’eroismo un pò antiquata, legata al compiere azioni straordinarie a fin
di bene, al sacrificio della propria vita per la salvezza di un’altra, al
compiere un gesto per l’onore della patria, la sinistra italiana, invece,
qualifica come eroico il tentato omicidio di un carabiniere, che lavora per
difendere la nazione a 1.300 euro al mese. Il povero ragazzo morto è, suo
malgrado, al centro di una vergognosa opera di strumentalizzazione che ha
avuto il suo apice, sempre ieri, con la nomina a Senatrice di sua madre
Heidi, la quale avrebbe fatto meglio a riflettere sulle sue responsabilità
di madre ed educatrice, piuttosto che andare ad occupare uno scranno al
Senato dal quale ovviamente cercherà di scaricare le sue colpe sulla
società”.
“””””””””””””
Domanda: qualcuno di voi era a conoscenza del fatto che i senatori possono esser scelti dal premier e messi a coprire poltrone destinati solo agli “eletti”??? ah ah ah ah!!!! come se ci fosse qualcuno seduto sulla scregna per esser stato eletto direttamente dal popolo, anzichè dal segretario di partito!!!! Ah ah ah…
da: http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net
CASO UNIPOL / LA CONDANNA
Sei mesi a Consorte, Sacchetti e Gnutti
L’ex presidente di Unipol, il suo vice e il finanziere bresciano sono accusati di insider trading per un’operazione su obbligazioni che risale al 2002.
Negli stati uniti all’amministratore Enron gli hanno dato 24 anni e qui in Italia 6 mesi così non vanno dentro perchè con una condanna a meno di 2 anni hanno la condizionale e quindi rimangono fuori.
Complimenti al “bel paese”
e che dire del sistema di riscaldamento degli appartamenti ? In quinano pure quelli ! Chiudiamoli soprattutto in inverno che inquinano di piu ‘ !
Basterebbe installare un dispositivo che non costa quasi nulla che ti spegne il motore quando sei al semaforo (che credo sia gia` obbligatorio in alcuni paesi, credo in Svizzera).
LONDRA – Con una decisione ampiamente anticipata nei giorni scorsi dalla stampa, la Gran Bretagna ha fatto ufficialmente sapere oggi che ridurrà l’afflusso nel paese degli immigrati romeni e bulgari. La decisione è stata presa dal ministro degli interni John Reid in seguito al diffuso e crescente malumore per l’ondata di immigrati provenienti dai paesi dell’est Europa entrati nell’Ue nel 2004.
E’ stata soprattutto ‘l’invasione dei polacchi’ a determinare un clima di disagio se non di diffidenza nell’opinione pubblica nei confronti degli immigrati esteuropei. Il dietrofront rispetto alla politica delle ‘porte aperte’ decisa da Londra, che aveva promesso quote ‘illimitate’ di immigrati dai nuovi paesi dell’Ue, è dunque ufficiale.
noi invece vorremmo offrire loro 3000 euro, riconginugimento familiare fino al xx grado, tutto gratis.. permessi di soggiono per tutti e a josa, nessun rimpatrio perche’ poverini a casa loro sono cattivi…
siamo un popolo di coglions che si sta autodistruggendo
e tutto per colpa di 4 deficenti politici a sinistra!!!
Voglio solo replicare sul punto 2
Hai presente l’Olanda dove d’inverno si oscilla sui -10 gradi be li anche con quella temperatura le persone vanno in bicicletta… Con la pioggia? Anche!!! Con la neve, grandine, tempeste? Sempre in bici…
Come mei gli Olandesi ci riescono e noi Italiani non dovremo?? Siamo tanto diversi da loro?
Poi la bici non paga bollo, tasse sulla benzina, parcheggi… al massimo mangieremo un po di piu ma rimarremo molto piu in forma anche senza pagare la “tassa” palestra!!
Le macchine NON DOVREBBERO PROPRIO ENTRARE IN CITTA’ e basta!!
Ovviamente sarebbe necessario un sistema di trasporti alternativo e funzionale,…ma diciamo sempre le stesse cose!! cosa fare per cambiare??? una rivoluzione??
Disinquiniamo le istituzioni da scorie tossiche e legali:
Parlamento pulito
Parlamento drug-free
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
un piccolo blog-free
RESET!!! RICOMINCIAMO DA CAPO!!!
Partiamo dal presupposto che tutto (bene o male che sia) in questo mondo è già stato inventato, così possiamo pretendere dai nostri DIPENDENTI di applicare le soluzioni buone già applicate da qualche parte nel mondo.
Esempio, uno per tutti:
I nostri Comuni, Provincie, Regioni e lo Stato incassano miliardi di (IVA, ICI, tasse, acise…). Basterebbe con questi soldi garantire a noi cittadini i servizi uguali a quelli in Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca.
Saluti a tutti.
Che grande stronzata!!
Basta passare all’auto ad idrogeno!!
te ne sei forse dimenticato??
La pubblicizzavi tu qualche tempo fa…..
la macchina io la usa quanto te e altre migliaia di persone su questo blog, non si puo’ pagare anche tasse sul parcheggio (che già si paga e caro)
smettila di fare il provocatore inutilmente e inizia a trattare i problemi seriamente…
dire che concordo e’ poco, a volte le manie di grandezza colpiscono anche i migliori.
ma come mai non pensa all’ inquinamento delle fabbriche , chiudiamo anche quelle.
Marc Dutroux il mostro di Marcinelle è un mussulmano!!!
@====>COSIMINA VITOLO
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Con un contributo minimo di 21 euro ANNUAli hai la possibilità di contribuire al SUO mantenimento e alle SUE cure.
Riceverai il certificato di adozione con la relativa foto del BIMBO e verrai periodicamente informato delle sue condizioni.
Se vorrai potrai proseguire l’adozione con singoli versamenti ANNUALI o un unico contributo per più ANNI. Ricordiamo che una parte del ricavato servirà per il mantenimento anche di altri BIMBETTI sfortunati.
Pochi EURO al giorno coprono solo una parte delle spese reali , sarà quindi utile se ogni piccolo adottato riuscirà a trovare più di un “amico a distanza”.
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VERSIONE RIVEDUTA E CORRETTA
Il maggior responsabile dell’inquinamento urbano non è il traffico, ma il riscaldamento domestico. Informatevi meglio.
Fabrizio Tenco 25.10.06 13:27 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
infatti l’estate i livelli di PM10 tendono a zero….perchè le caldaie sono spente.
Ma la smetta di dre cazzate.
Luca Napoli 25.10.06 13:35 |
Che rimanga nei secoli, al pubblico ludibrio, l’ignoranza e la mala educazione di questo individuo
Non piango per quello che può accadere a me, ma per questa povera Italia insultata, avvelenata, inquinata quotidianamente dai suoi figli ingordi e disonesti.
Finalmente!
Ti racconto una storia. A Bologna, il comune in cui vivo, in pratica non si puo` usare la bicicletta, e sai perche’? Perche’ te la rubano, subito, sotto il naso, appena ti allontani di 10 metri. In giro vedi solo biciclette scassatissime, che varranno si` e no 10 euro, con lucchetti che ne valgono 50. E le rubano lo stesso. Allora, dopo aver perso qualche centinaio di euro nei lucchetti (ossia 3-4 biciclette rubate), cerco una soluzione: si potrebbe tenere la bici nel condominio, invece di lasciarla fuori alla merce` dei ladri.
Il cortile condominiale e` un tristissimo spazio di 30 metri quadri inutilizzato, ma il regolamento di condominio vieta che si possano inserire biciclette e i condomini sono irremovibili. Allora cerco un po’ in rete e scopro che a Milano e Torino questi regolamenti di condominio bici-fobici sono ILLEGALI:
http://www.comune.torino.it/ambiente/bici/bici-nei-cortili.html
Mi decido e scrivo all’assessore al traffico, all’epoca nella giunta Guazzaloca (di destra). Gli faccio notare come in altre citta` d’Italia questi regolamenti siano illegali ed ottengo come risposta che una delibera del genere non si puo` fare (ma se in altri comuni si puo`?) oltre ad un preziosissimo opuscolo con riportate le piste ciclabili di Bologna (ma se ti ho detto che non posso tenere una bici, ‘che me la rubano?). ‘Sto volumetto mi sembra un po’ una presa per il c.
Capisco l’antifona e alle elezioni successive voto per la sinistra, viene eletto Cofferati e torno all’attacco. Scrivo all’assessore, il quale mi risponde CON IL SOLO OPUSCOLO SULLE PISTE CICLABILI! Niente risposta, solo la presa per il c.
Io abito in centro, avrei diritto (se avessi un’auto) ad entrare nelle zone a traffico limitato e a parcheggiare gratis nelle strisce blu. Non ho comprato l’auto e vado a lavorare in treno a Ferrara tutti i giorni, perche’ sono ecologista. E cosa ottengo come ringraziamento per il fatto che non inquino? Prese per il c e basta (da Dx e da Sx)
il mostro di Firenze è un mussulmano!!!
L’AMANTE DELLA MOGLIE DI CALDEROLI E’ PURE MUSULMANO!!
Ma l’ultimo punto (costruzione uffici pubblici senza parcheggi) siete sicuri sia geniale? Immagino uffici pubblici con auto posteggiate in decima fila e oltre, traffico congestionato, scenari apocalittici…brr!!!
E non demonizzate troppo chi usa le auto per necessità: non tutti lavorano sotto casa o dove si possa arrivare con i mezzi…io ho fatto per anni da Treviglio a Monza (pullman-treno-treno-15 minuti di camminata per andare al lavoro e viceversa), morale: per lavorare 8 ore stavo in giro 12 ore (uscivo alle 7,00 e rientravo alle 19,00, ferrovie dello stato permettendo…): è vita? E trovare un lavoro nuovo non è così facile oggi (mai sentito parlare di precariato? chi lascia il lavoro “sicuro” per non sapere a cosa va incontro? forse solo chi può permetterselo…)
Adesso ho la macchina, e una vita leggermente più decente…
caro mio amico daniele se vuoi vienio con me in metro e ti faccio conoscere i problemi
Fare dei parcheggi a torre o sotterati è il problema stesso. Se io so che in centro c’è un parcheggio in cui trovo sicuramente posto allora prendo la macchina e ci vado. Se so che se prendo la macchina devo parcheggiare 6 km fuori dal centro allora prendo i mezzi pubblici. Così si risolve il problema del traffico in città. meno parcheggi = meno macchine.
Ciao Alberto.
Bisogna decentralizzare il lavoro!!!
Qualcuno sa dirmi perché mai il lavoro é concentrato in max 3 o 4 aree urbane (Roma, Milano, Napoli)?
Lavorare da casa, chi puó , e non in ufficio usando internet….
Fatto questo ci saranno meno persone che dovranno prendere treni, arei, navi, automobili, ciucci….
..e tutte le case che, specie nei centri storici, si riscaldano ancora usando tonnellate di gasolio????
Quelo e’ gasolio pulito??
Come mai d’estate non tira un filo d’aria, non piove per mesi e non abbiamo mai problemi di targhe alterne che puntualmente arrivano quando comincia a fare freddo???
Forse sono ignorante in materia , se c’e’ qualcuno che me lo sa dire…..
A me risulta che il pirellone a Milano, sede della regione, si scaldi ancora a gasolio: sbaglio? forse si
allora dammela visto che ci stai, che aspetti?
Cara Cosimina,
forse non sai che i canili (lager o seri che siano) prendono già un contributo di 4 Euro (circa) al giorno per ogni cane che hanno in carico. Io ho appena comprato un cagnolino e mantenerlo BENE mi costa meno di 120 al mese !
Vogliamo dargli altri soldi ???
Io non sarei d’accordo, anche se amo i cani
Ciao ciao
Bravo Beppe condivido il tuo decalogo, in città come Firenze vivere nel centro storico sta diventando difficile, macchine ovunque, camion che scaricano fino al pomeriggio (eppure c’è un limite di già) motorini scoreggetta che inquinano più di un autobus, marciapiedi stretti spesso occupati da auto, io fra poco mi trasferirò in campagna, nelle città penso sia impossibile vivere con le macchine.
ps io abolirei l’ICI ha chi ha una sola casa e nessuna macchina…
Alle armi…
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Bell’idea… cosi’ le macchine aspettano di piu’ ai semafori e inquinano anche di piu’… bella idea…
Per me ci può anche stare di dover pagare un ticket o dover per forza impiegare mezza giornata per andare in centro PURCHE’ IN CENTRO NON CI SIANO SERVIZI ESSENZIALI, se per lavorare DEVO andare in centro città devo poterci arrivare comodamente e non impiegare tutta la giornata; prima bisognerebbe decentrare i servizi, poi semmai chiudere alla circolazione le strade… successivamente andatelo a dire a chi ha una attività commerciale dove non si può arrivare con i mezzi privati, indovinate chi vince tra il centro chiuso alle auto e il centro commerciale con il parcheggio, solo che nel centro commerciale ci sono solo grandi marchi e catene di negozi, mentre il povero imprenditore che si è indebitato fino alla propria casa per lavorare e crede nella sua attività è costretto a chiudere…
Concordo.. il primo problema è che noi comuni mortali dipendenti, dipendiamo dalle nostre aziende per lo più ben lontane da casa. Ok i mezzi pubblici, ma se ancora non lo avete fatto, prendete il metro a Milano negli orari di punta e sperimentate l’effetto sardina anche voi.. se poi aggiungiamo tutti gli altri che a quell’ora usano la macchina mantenendo le condizioni attuali, dovrebbero allestire dei posti anche sul tetto dei vagoni… credo sia questo lo scalino più difficile per molti per effettuare il grande cambiamento. Oppure obblighiamo le aziende a puntare sul telelavoro: la tecnologia c’è.
Per me ci può anche stare di dover pagare un ticket o dover per forza impiegare mezza giornata per andare in centro PURCHE’ IN CENTRO NON CI SIANO SERVIZI ESSENZIALI, se per lavorare DEVO andare in centro città devo poterci arrivare comodamente e non impiegare tutta la giornata; prima bisognerebbe decentrare i servizi, poi semmai chiudere alla circolazione le strade… successivamente andatelo a dire a chi ha una attività commerciale dove non si può arrivare con i mezzi privati, indovinate chi vince tra il centro chiuso alle auto e il centro commerciale con il parcheggio, solo che nel centro commerciale ci sono solo grandi marchi e catene di negozi, mentre il povero imprenditore che si è indebitato fino alla propria casa per lavorare e crede nella sua attività è costretto a chiudere…
news da google e poi olio bollente
Non esageriamo con il RESET Beppe. Nel tuo post la parola tassa compare una volta (due se contiamo anche la parola tassativamente). Sei anche tu un automobilista e un tartassato. Se intendo bene la filosofia del RESET, si tratta di ricominciare da capo e fissare alcuni paletti. Io propongo: creazione di parcheggi a torre o interrati “sostenibili” (anche dal punto di vista economico). Nella mia città già si pagano sia il ticket di ingresso che il parchggio (quindi la tassa di occupazione suolo pubblico direi che è già versata) e i parcheggi privati esistenti applicano prezzi a “strozzo”. Mancano aree di parcheggio di scambio fuori porta e navette elettriche veloci da e per le aree di scambio. Direi che anche questi sono problemi da considerare in un ottica più realistica e meno “incazzosa”. Ciao. MN
tra poco dovremo sostenerci gli uni con gli altri ed al primo che non reggerà la fame il cane se lo fa al forno altro che adozione…
Ci arrivi da solo o hai bisogno dell’accompagnamento?
wow certo che siete veramente avanti voi che volete eliminare i parcheggi dalle città, cosi le macchine xkè tanto si useranno quelle x chissa quanto ancora ve le parcheggiano dritte su x il c…o!
Svegliatevi alà
infatti l’estate i livelli di PM10 tendono a zero….perchè le caldaie sono spente.
Ma la smetta di dre cazzate.
simil crema italica: ma sono i pbuoni e piu’ intelleigenti.. ma al nord sono razzisti !!!
Bogdan, 34 anni, lavorava per 15 euro al giorno chiuso a chiave in un sotterraneo
Polacco ridotto in schiavitù in un ristorante di Licola
Il titolare fermato per sequestro di persona Bogdan ha gli occhi tristi di un uomo che ha conosciuto la bestialità, ma anche il sorriso dolce di chi ha capito che l´incubo è finito. Ha vissuto il peggio, è stato sequestrato dal suo datore di lavoro, è stato venti giorni in un sotterraneo chiuso a chiave mentre, sopra la sua testa, nel ristorante, ignari clienti gustavano gamberi al rum e spigola all´acqua pazza. Ma che aveva fatto, Bogdan, di tanto grave? Lavapiatti nel ristorante di Licola “Villa delle Ninfe”, ha avuto un brutto incidente: ottanta litri di olio bollente usato per la frittura di pesce gli sono finiti sui piedi. Ma nonostante le terribili, laceranti ferite, il suo datore di lavoro ha deciso di tenerlo prigioniero e non farlo curare perché non aveva pagato l´assistenza sanitaria.
E perchè non una bella monarchia all’ingles?
crema multietcnica, ricchezza per l’italia.
Non porta il burqa, olio bollente sulla moglie Botte ai figli per farli diventare bravi musulmani. Immigrato denunciato e allontanato da casa STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Olio bollente sulla moglie, accusata di non essere una buona musulmana e di non indossare il burqa. Calci e pugni ai tre figlioletti «rovinati dai maestri cristiani». Vergate tirate con il batti materassi e il calzascarpe sia ai due maschietti più piccoli uno frequenta l’asilo, l’altro la scuola elementare sia alla loro sorellina più grande, iscritta alle medie. E poco importava che i tre bimbi gridassero e piangessero disperati implorando di lasciarli stare.
Per farli crescere «buoni musulmani» il padre li svegliava all’alba d’ogni mattina per la prima delle cinque preghiere obbligatorie da recitare durante il giorno. «Non mi interessa se fate i compiti che vi danno in quella scuola di infedeli ripeteva ai figlioletti assonnati e terrorizzati dovete pregare e basta… dovete studiare il Corano». E se la moglie, come accadeva spesso, cercava di mettersi in mezzo, il batti materassi e il calzascarpe calavano anche su di lei. Prima le botte, tante, eppoi gli insulti. «Non sei una buona madre e non sei una buona moglie… sei solo una donnaccia… suicidati, vai sul balcone e buttati di sotto…».
taglia e incolla, eh? Ma da dove?
Ciao
Pasquale
Sembra strano che poco prima di leggere questo articolo ho visto un responso sul sito della NASA in cui il 9/09/06 vi e stato il record del buco dell’ozono… andate a vedere che effetto fa sul sito.
Vi do il link:
http://www.nasa.gov/vision/earth/lookingatearth/ozone_record.html
Altro che fare qualcosa solo nelle nostre città bisogna cambiare ben di piu!!
MA DELLA TROVATA PIU’ BELLA NON NE HO ANCORA SENTITO PARLARE…
Lo sapete che da gennaio 2007 ogni movimento bancario che ha come cifra di riferimento 250,00 (duecentocinquantaeuro) dovrete in banca giustificarne il movimento – se lo date ai vostri figli, se ci state pagando una finanziaria e perchè, cosa ci avete comprato in caso di assegno, ecc. – questo GOVERNO DEVE CADERE IMMEDIATAMENTE non solo non saranno capaci di risolvere con le loro idee i problemi italici, ma vogliono farsi i ca##i nostri fino in fondo, oggi in Italia con 250 . ci si compra un giubbino invernale o uno estivo firmato, un jeans stracciato, un importo di condominio, un affitto.
E che ca##o comincio davvero a pensare che solo una rivolta popolare, possa liberarci da quella che è più di una oppressione, oppure ci si trasferisce all’estero come soluzione estrema.
Io a queste condizioni non rimango, non sono stato un cogl..ne prima non lo farò certo dopo.
AUGURI AI SUCCUBI.
quelle che tu dici sono cose giustissime
ma per favore paga tù!
mi sembra di capire che di urbanistica nè mastichi
pochina !!
capitan caos 25.10.06 11:21
Rispondo con piacere: tutti stiamo pagando per far masticare di grasso chi ha fatto le scelte urbanistiche fino ad ora adottate.
P.s.: questa proposta fu sostenuta anche dall’assessore La Regina (…poi trombato!!)
Apprezzo sempre l’aspetto “attivista” e le campagne di Beppe. C’e’ molta urgenza di dare svolte decise a situazioni sempre piu’ esasperate, come appunto quella delle nostre città.
Apprezzo dunque anche il “dodecalogo”, con due sole riserve:
– autobus gratis: qui a Bologna molti anni fa fu sperimentata questa soluzione, con il risultato che prendeva l’autobus anche chi non ne aveva bisogno, solo per passare il tempo o magari per ripararsi dal freddo; secondo me bisogna incentivare l’uso del bus con altri interventi (es.: tessere scontate)
– semafori penalizzanti: da tassista, quale sono, che mira alla propria efficienza a vantaggio dell’utenza trasportata, sono gia’ stressato abbastanza da “rossi” piu’ ubriacanti di quelli del Monferrato o del Chianti…
Ciao a tutti.
Il maggior responsabile dell’inquinamento urbano non è il traffico, ma il riscaldamento domestico. Informatevi meglio.
Caro Beppe,
aggiungerei un punto:
VIA LE FABBRICHE E I CAMION DAI CENTRI CITTADINI
come la RIVA ACCIAI di Verona che si trova a meno di un chilometro da Piazza Brà e dalla bella Arena
AIUTIAMOLI CON L’ADOZIONE A DISTANZA
L’adozione a distanza è rivolta a quelli che non hanno la possibilità di possedere in casa un animale, ma che vorrebbero comunque aiutarne qualcuno.
Attraverso la sensibilità ed un minimo contributo di giornaliero per almeno un mese di mantenimento e cioè con un versamento minimo di euro 21, si può adottare un amico a distanza assicurandogli mantenimento e cure.
Tanti cani rinchiusi nei canili, reduci da abbandoni, maltrattamenti e tante altre storie tristi, hanno bisogno di assistenza.
I cani più giovani, nonostante tutto, hanno ancora la speranza di trovare una famiglia che possa loro donare affetto ed amore, i cani anziani invece, trascorrono la loro esistenza nella rassegnazione di vivere in solitudine in fredde gabbie di canili lager senza l’affetto di una persona che li accudisca.
Gli animali abbandonati sono tanti ed oltre agli alimenti, necessitano di cure.
Aiutaci ad aiutarli:
ADOTTA UN ANIMALE A DISTANZA
Tu ed io siamo la loro unica speranza!
Come fare?:
Rivolgiti al Gruppo Bairo per aiutare almeno una bestiola che non ha la fortuna di avere una famiglia
Con un contributo minimo di 21 euro mensili hai la possibilità di contribuire al mantenimento in pensione e alle cure.
Riceverai il certificato di adozione con la relativa foto del cane e verrai periodicamente informato delle sue condizioni.
Se vorrai potrai proseguire l’adozione con singoli versamenti mensili o un unico contributo per più mesi. Ricordiamo che una parte del ricavato servirà per il mantenimento anche di altri cagnetti sfortunati.
Pochi centesimi al giorno coprono solo una parte delle spese reali , sarà quindi utile se ogni piccolo adottato riuscirà a trovare più di un “amico a distanza”.
Il problema per cambiare le cose è trovare chi veramente comanda, chi vuole che la nostra classe politica così inefficente sia dov’è.
Tutte le cose che Grillo dice son giuste, son proposte che andrebbero a migliore questo o quest’altro settore. SON PROPOSTE, PERO’ ,A CUI ARRIVEREBBE CHIUNQUE SI TROVASSE A DOVER LEGIFERARE CON UN MINIMO DI SENSO CIVICO E DI RESPONSABILITA’.
Allora perchè chi ci comanda non ci arriva? Tutte queste ingiustizie e sprechi che vediamo devono avere una matrice comune…bisogno fare un salto oltre l’apparente estraneità di queste situazoni per vederla. Chi sceglie chi ci controlla? Noi?
Non penso che vi illudiate di poter seriamente scegliere i nostri governanti. Lo dimostrano le ultime elezioni, lo dimostra il fatto che son le stesse persone da 20/50 anni che si succedono nei diversi governi di diversi colori, lo dimostra il fatto che non possiamo avere un governo senza pregiudicati all’interno ed il fatto che si sia andati contro un voto popolare, che stabiliva che i cittadini avessero diritto di votare le persone e non i partiti.
Ma allora chi controlla? E’ naturale quelli con cui abbiamo il nostro immenso debito pubblico. Chi? LE BANCHE, NO!! Approfondite su siti di disinformazione, cmq il meccanismo più o meno è così:
Es. Si fa la TAV; il 40% pagata stato il 60% dai privati. Il problema che queste societaà private fanno garantire la restituzione della montagna di soldi prestati a loro dagli istituti di credito con una fideiussione dello stato. Se i lavori vanno male e i privati non rientrano poco male sarà lo stato a dover pagare. Ma per uno stato non è come per i normali cittadini non deve ridare i soldi indietro; alla banca conviene diversamente…il DEBITO PUBBLICO E’ UNA SPADA DI DAMOCLE CHE CI PENDE SULLA TESTA POTREBBE FAR FARE ALL’ITALIA LA FINE DELL’ARGENTINA. Allora capite bene che non è bello inimicarsi queste persone. A sto punto si capisce come posson permettersi di scegliere in sordina le persone che vogli
??????????????????????
BIODIESEL E ALCOOL
http://www.chimicaverde.it/biocarburanti.php
BIODIESEL E ALCOOL
http://www.chimicaverde.it/biocarburanti.php
E’ bello leggere tanti post in cui si sogna un ambientino tipo Arcore.
Ci vorrebbe un avvocaticchio come Previti che ci facesse comprare l’Italia con pochi euro, all’epoca poche lire, e farla sistemare dalla Lunardi Infrastrutture.
Per le banche non c’è problema, è già stato tutto sistemato da Gradi e Schioppa.
Beppe, scusa, ma ti sei dimenticato qualcosa, un qualcosa che le lobby del “compra sempre l’ultimo modello di auto” fanno di tutto per nascondere, e cioè che una grossa soluzione al problema traffico e smog in città è l’incentivo all’uso delle 2 ruote (motorizzate). Vedi, io sono di Napoli; ora, a meno di essere come Pantani o di voler arrivare in ufficio sudato da far schifo, l’uso della bici a Napoli è impossibile (credo sia la città con il maggior numero di salite/discese al mondo).
Però se tutti usassero, in impossibilità acclarata di utilizzare il servizio pubblico (che lo sappiamo, non funziona) lo scooter o la moto (meglio se 4T), il problema sarebbe già risolto. Via i parcheggi, via il traffico e via lo smog.
E invece cosa si fa? Si sovrattassano le moto superiori agli 11Kw e si toglie la tassa dai superalcolici…. mah, che schifo.
ciao
gianluca
LA GENTE COSA VORREBBE PRIMA, VISTO CHE CI SONO DELLE PRIORITà: PIù TAXI o PIù MEZZI PUBBLICI EFFICENtI?(quelli che costano un euro).
Parlamento drug-free
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
un piccolo blog-free
Perchè i sindaci delle nostre città non varano un vero e proprio programma che porti a zero l’inquinamento urbano?…
Si potrebbe avviare con una legge regionale un nuovo modello industriale… si,sarebbe un intervento pubblico nell’economia privata tanto osteggiato dai neoliberisti odierni… ma supponiamo che la regione in cui viviamo vari un programma di questo tipo:
“entro il 2012 tutti i mezzi circolanti devono essere ad emissione zero (elettrici o idrogeno)… “(oppure questo deve valere solo all’interno dei centri cittadini).
Le case automobilistiche si vedrebbero costrette a tirare fuori dai cassetti dei loro ricercatori tutti quei progetti riguardanti auto ad emissione zero che sono stati accantonati o distrutti dietro la minaccia del complesso finanziario e petrolifero mondiale.
Ci sono già le tecnologie per l’idrogeno e per le auto elettriche (auto che poi possono essere ibride…si può tenere acceso il motore a benzina fuori dalla città e quello elettrico all’interno della città)… ma per quale caz di motivo non vengono applicati questi progetti??
I motivi li ha delineati in parte Beppe Grillo…. Basta con la mafia del petrolio.
Bisogna potenziare il car sharing ma chiedere maggior intervento statale per abbattere condiderevolmente gli alti costi del car sharing
ANCHE GRILLO SPARA LE SUE CA…TE…
11) TASSA DI OCCUPAZIONE PER LE AUTO PARCHEGGIATE
MIO CARO GRILLO, FORSE IGNORI CHE UN’AUTO PARCHEGGIATA NON INQUINA… IO MODIFICHEREI COSI’
11) AGEVOLAZIONI FISCALI PER CHI TIENE L’AUTO PARCHEGGIATA DURANTE I GIORNI FERIALI.
adslgratis.altervista.org
guarda che firefox è già localizzato in italiano.
Come potete pretendere un mondo pulito fuori quando l’uomo e’ sporco dentro?
Beppe sono completamente in disaccordo con te…
E’ vero che di auto ce n’è troppe, ma è anche vero che molti non possono farne a meno (non tutti comunque).
La vera soluzione non è andare a piedi o in bicicletta o attenersi agli orari dei trasporti pubblici ma cambiare combustibile.
Perchè non continui a batterti per noi su quella strada anziche tentare di renderci tutti ciclisti?
Io avrei dei problemi se si togliessero i parcheggi ecc…
L’altra sera ho rivisto un tuo spettacolo, in cui parlavi della prius… bella idea, ma io 25mila euro per andare in elettrico fino ai 50km/h non ce li ho proprio 🙂
Saluti!
Controproposta/2
Dimenticavo:
15. Sgravi fiscali nella misura del 5% dei contributi sul lavoratore dipendendente a carico delle aziende qualora il dipendente sia assunto con contratto di telelavoro (il dipendente avrebbe comunque un beneficio economico nel risparmio dei costi).
Grazie a Francesco Bassi che me l’ha ricordato!
Mentre al comune di milano conviene tenere aperto il centro, perkè ogni giorno hanno tanti fessacchiotti che passano sotto le telecamere e si beccano la multina, e poi tutte le multine di divieto di sosta che fine farebbero se venisse chiuso il centro?
Ho vissuto a Madrid (6 milioni di persone) e non ho mai sentito il bisogno di avere la macchina. Ci sono 11 linee di metropolitana, oltre a bus notturni da mezzanotte alle 7.oo del mattino.
Milano, abbiamo tre scarse linee di metro che non hanno bisogno di commento per chi le conosce).
La gente ha colpa, sì, ma a chi conviene che vi siano macchine macchine macchine?
è questo il punto, non tanto il ticket di ingresso e altre proposte, che sebbene valide a mio avviso non avranno alcun successo
Tranne il ticket esiste una città che fa tutte le altre cose: Zurigo!
Caro beppe
Sono quasi totalmente in disaccordo con te.
Ne dico una per tutte,se un operaio per andare in gita la domenica attraversa 10 città dovrebbe pagare 10 ticket all’andata e 10 al ritorno vedi il problema dell’inquinamento non si risolve fermando tutto ma cambiando i mezzi di trasporto.
Ricorda che mettere tasse sulla libera circolazione delle persone diventa ancor di più una discriminante per i poveri.
Anche in questo caso c’è questa separazione in classi
Ciao comunque continua cosi
Roberto
Smog, PM10, gas di scarico… chiamateli come volete… Uno dei problemi più gravi è, secondo me, ciò che l’automobile rappresenta per tutti noi… non è un semplice mezzo di spostamento, ma un vero e proprio status… Basta guardare come le pubblicizzano… Ci martellano fin da adolescenti… dalla “comitiva” degli “emarginati senza motorino” in escalation fino a volere macchine sempre più potenti e veloci… e più inquinanti… Più che i consigli letti nel post di oggi mi piaceva molto di più la proposta del signor Grillo di una piccola legge per far fabbricare SOLO auto ibride e che non vadano oltre i 130km/h ed un’altra che imponga un lasso di tempo per trovare (o tirare fuori) auto che funzionino ad energia pulita… Che i nostri figli e nipoti non debbano ricevere in eredità i nostri veleni
Mi fa piacere e non lo dico con ironia che ci siano persone come il mio concittadino di Genova che utilizzano la bici per girare in citta’.Io purtroppo per andare a lavorare devo fare quindici chilometri tutti i giorni e se non voglio arrivare a timbrare il cartellino in ritardo devo utilizzare la macchina oppure la moto.Il mondo paradisiaco che tutti,me compreso,vorremmo intorno a casa e’ben lungi a venire. Parliamo di energie alternative,di stati che riversano in mare e nell’aria tonnellate di schifezze. Se invece di tassare incentivano magari la gente si convince a cambiare e non e’ detto che gli incentivi siano sempre e solo economici,a volte basterebbe migliorare la qualita’ dei servizi e del lavoro.
dibattito a mezzogiorno di oggi.
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giornalista rivolto a una persona normale non ideologizzato
lei cosa pensa di queste due storie (ndr..ho dimenticato una terza)
risposta : impacchettare e rimandare a casa
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giornalista rivolto a una compagna, lavora nel sociale, sindacalista ovviamente di sinistra
lei cosa pensa di queste due storie:
risposta, nell’anno del signore. 00 ..bla,bla.bla.bla.bla.
giornalista : non mi ha detto cosa ne pensa
risposta: la loro cultura bla bla bla bla bla bla
giornalista : non mi ha detto cosa ne pensa
risposta: la condizione femminile, bla bla bla bla
*********************
in pratica: neanche davanti all’ evidenza riescono ad essere obiettivi..tipico da compagni…e sempre per ordine del partito!!!!
Non riesco a capire cosa hai nel cervello, anche il tuo caro centro destra si comporta nella stessa maniera a parti invertite
Credo che al di là della bontà di buona parte dei p.ti sopra citati per rendere aria ciò che oggi è gas velenoso per noi e per i nostri bambini, credo che per rifondare un paese occorra partire dalle fondamenta, riscrivendo le regole da dare ai futuri dipendenti che dovranno realizzarlo questo nuovo paese, in un certo senso il Contratto di Lavoro previsto per i futuri nostri “dipendenti”:
facciamolo magari partendo dai punti oggi VERO E PROPRIO SCANDALO della nostra povera Italia quali ad esempio gli stipendi e i benefit che oggi hanno i nostri dipendenti, riscontro del “lavoro” svolto (cosa chiesta a qualsiasi dipendente dai propri datori di lavoro), mettere trasparenza sulla gestione della cosa pubblica, una cavolo di legge CONTRO OGNI CONFLITTO DI INTERESSI (magari chiamandola legge CIMOLI per rendere l’idea), ridare ai Media il compito di informare le Masse, ridefinire i criteri del benessere e della base di sopravvivenza magari riscrivendo quegli scandalosi “panieri” che oggi danno del ricco ad un dipendente che vede il proprio stipendio interamente versato in un mutuo o in un affitto per la prima casa (a proposito ma perchè le banche “reali proprietarie” delle nostre case grazie all’ipoteca pari al doppio del valore del mutuo non pagano l’ICI almeno in proporzione al posto nostro???)…insomma caro Grillo iniziamo a proporre una sorta di decalogo sulle regole base da imporre all’inizio (quelle dello start up dopo il reset!).
La butto lì:perchè non “commissariare” il Parlamento magari presentando alle prossime elezioni un “partito” (meglio dire un movimento) avente come unico scopo quello di impostare le regole autosciogliendosi appena compiuto il mandato??…
Controproposta
1.Ticket di ingresso per le auto
Da sostituire con progressivo aumento del bollo auto in relazione alle dimensioni del comune di residenza (i comuni piccoli raramente hanno una rete di mezzi pubblici, per cui l’aumento deve essere minore)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Sì
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Sì
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Assolutamente sì
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Car-sharing con mezzi comunali a noleggio a basso impatto ambientale
6.Autobus e taxi elettrici
Sì
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Sì
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Sì
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Sì, con il metodo della piattaforma comunale (vedi comune di Vicenza)
10.Mezzi pubblici gratuiti
Ingiusto, li pagherebbero tutti attraverso le tasse. Mezzi pubblici puliti ed efficienti ai prezzi attuali
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
In relazione alle dimensioni del comune (vedi punto 1)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Per gli uffici pubblici vanno riciclati gli stabili di proprietà pubblica che già ci sono (no a nuove costruzioni, non servono) che siano accessibili da mezzi pubblici (eventuali parcheggi pre-esistenti da riconvertire)
E aggiungo:
13. Tutte le nuove auto immatricolate in Italia dal 2008, per poter avere IVA al 20%, dovranno avere un modello di gamma a impatto ambientale zero sul quale verrà applicata l’IVA al 5%, pena l’applicazione dell’IVA al 35%
14. Controllo periodico degli scarichi di TUTTI i veicoli (commerciali compresi) da presentare al momento del pagamento del bollo auto, pena il raddoppio dell’importo
e si potrebbero ridurre i costi di tariffa.
Noi non difendiamo i nostri interessi come vogliono fare credere.Noi saremmo per un citta ideale dove spostarsi sia semplice ed economico. avendo anche il “Lusso” di permettersi il taxi.
Cmq in agosto si attraversa l’intera citta con 10 euro, mentre nell’inferno di tutti i giorni 3 km possono costare anche 20 euro con tempi che si aggirano ai 50 minuti.
DI chi è la colpa?! NEssuno vuole una città ideale perchè senò perdono i voti. Provate a dirlo ai commercianti…
Si raga ma volete la luna. E’ bello sognare, d’accordo, ma così rischiate di cadere dal letto. Stiamo parlando di rivoltare il sistema come un guanto. Ma lo sapete quanto grosso, pesante, sporco e puzzolente e’ sto guanto?
Non e’ che magari dovevamo pensarci un po’ prima?
Figuriamoci se la gente e’ disposta a rinunciare a qualcosa, ora piu’ che mai, ora che hanno drogato tutti con un mucchio di comodita’.
Spesso il pedone é automobilista, per esempio, ma giusto tanto per dirne una.Che fa, si tira la zappa sui piedi?
capisco che il problema è grave, ma i punti sopra citati, sono solo una forma di ripicca, sembra che siano stati stilati senza tener conto della realtà nella quale si devono innestare.
1.per molti, non c’è l’alternativa al fatto di recarsi in un posto se non con la macchina.
2.ho attraversato la svizzera in bicicletta, l’estate scorsa, il parsadiso delle piste ciclbili, a zurigo la rete ciclabile copre tutta la città, ma il traffico e comunque pesante
3.più facile a dirsi
4.considerando la difficile attuabilità del punto precedente…
7.considerando cheper alcuni l’uso dell’automobile, magari per raggiungere il lavoro, è una necessità, non vedo perchè debbano essere penalizzati ulteriormente. sarebbe poi un aggravio fiscale che andrebbe a colpire solo chi possiede un bene immobile, provvedimento, da questo punto di vista, discriminante.
8.provvedimento che contribuirebbe a congestionare ancor più la circolazione, con conseguente aumento dell’inquinamento
9. sono d’accordo, a patto che chi propone tale provvedimento si impegni a cercare al più presto, un’abitazione in una zona fortemente caratterizzata dalla su citatà attività
11.in un contesto dove, mi ripeto, per molti e doveroso usare la propria automobile, trovo già immorale che, in città dove il problema del parcheggio è insormontabile, vi siano zone di parcheggio a pagamento.
12.nel caso in cui dovessi recarmi in un ufficio pubblico, usando la macchina, dubito che avrei la speranza, o pretesa, di riuscire a parcheggiare in adiacenza dell’ufficio in questione, per cui ritengo che questo punto sia solo un sofismo.
ho una vecchia utilitaria, dal 2000, quando la comprai, ad oggi, ho percorso solo 22000 km, ma posso ritenermi fortunato, non uso volentieri la macchina e sono poche le occasione velle quali sono obbligato a farlo. vivo in un piccolo centro e posso spostarmi in bicicletta, mezzo che amo (quest’anno ho percorso 12000 km)sono più che mai interessato a che venga dato più spazio alle biciclette. ciao
Notizia di oggi fonte il messaggero:
ROMA Conviene puntare sui fondi pensione o è meglio lasciare il Tfr alle aziende (e quindi, con il nuovo regime, all’Inps)? E poi, come e quando va fatta la scelta? Chi passa ad un fondo potrà continuare a chiedere l’anticipo del 70% sulla liquidazione? Sono molte le domande, e le risposte, sul tema del trattamento di fine rapporto. Il nuovo regime scatta a partire dal 2007 e riguarderà solo le aziende con più di 50 dipendenti, escluso il pubblico impiego. Ma sin da adesso un primo raffronto tra il rendimento ottenuto con la liquidazione e quello maturato dai soldi investiti nei fondi, siano essi finanziari o di categoria, evidenzia il netto vantaggio di questi ultimi. Secondo i dati del Covip, dal 2002 i fondi pensione hanno infatti garantito un rendimento del 22% contro il 10,5% della rivalutazione netta del Tfr. Ovvero, esattamente il doppio…il prof da te interpellato nel video interviste con il futuro mi sembra dicesse tutt’altro,puoi chiarire?Grazie.
@si ma e la bolletta dell’enel?
Per PC, luce?
E poi chi ti controlla se effettivamente lavori o cazzeggi?
O se fai fare il lavoro ad un’altra persona sottopagandola?
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 12:25
————————————————–
Il controllo può essere fatto tramite webcam.
Questo eviterebbe che si passi il lavoro ad altri.
Nel solo caso che il dipendente non riesca a svolgere il lavoro in modo ragionevolmente efficiente, allora sarebbe giusto toglierli questo PRIVILEGIO.
Pertanto solo in questo caso dovrebbe tornare a recarsi sul luogo di lavoro.
Il telelavoro se ben congegnato potrebbe dare ENORMI VANTAGGI sia al DATORE DI LAVORO che al DIPENDENTE o COLLABORATORE.
Pensa a tutti quelli che vengono da fuori e sono costretti a prendere un appartamento in affitto e quindi con ingenti costi economici.
Per tutti pendolari sarebbe evitata L’INUTILE STRESS e SPRECO DI TEMPO E DI DENARO per recarsi sul luogo di lavoro.
I datori di lavoro NON DOVREBBERO più prendere in AFFITTO O COMPRARE INTERI EDIFICI O GRANDI PORZIONI DI ESSI DI ESSI, ma solamente limitarsi a quelle superfici strettamente necessarie.
Le riduzioni di aree da destinare a uffici riguardano OVVIAMENTE quelle NON destinate al contatto diretto con il pubblico.
L’azienda dovrebbe, ad ogni modo, fornire il suo dipendente di tutta l’attrezzatura necessaria per lavorare, compresa una linea telefonica a suo totale carico. Per quanto riguarda l’Enel basterebbe un forfait.
Con un po di buon senso credo che i problemi si possano risolvere.
Per esempio cominciando prima con delle fasi di test, in modo da VERIFICARNE gli effetti, poi passare in modo sistematico alla sua realizzazione.
azzarola se davvero si attuerebbero le tue proposte addio privacy, tra te ed un dittatore non c’è alcuna differenza.
E chi controlla il controllore? e quanti controllori ci vogliono?
@ciro menna
ma di quale privacy vai parlando?
Cosa credi che allo stato attuale la PRIVACY sia garantita?
Ma se non sei in grado di fornirmi di una risposta adeguata perchè ne vieni fuori con simili IDIOZIE?
Da parte mia, perlomeno, c’è l’intenzione di proporre delle soluzioni, che possono essere migliorate ma non credo siano CRETINATE.
Di quelli come te ne abbiamo a milioni in Italia e sono bravi solo a criticare senza avere alcuna competenza in nulla ma sempre pronti a sminuire le idee degli altri.
Come risulta evidente dalla tua PENOSA RISPOSTA.
(4)
Insomma, se si vuole, con un po’ di capacità, si può mitigare e forse di molto l’impatto della nostra esistenza su questo pianeta.
Saluti
tassa fissa annuale per i taxisti.
Accordo nazionale con fiat per la produzione di un taxi ecologico, con sconto del 50%.
oltre 50.000 taxi in tutta italia anche a vendere una vettura a 8000 euro, quanti miliardi di euro sono fissi ogni 2/3 anni?!?!?
Chiusura di del centro di milano,per centro si intende tutti quello che c’è dentro i bastioni.
Cosi si potrebbe aumentare il taxi,estendendo anche i turni lavorativi.gestione famigliare e trovare un modo per poter assumere un dipendente,visto che con 15/20 euro lorde all’ora sembra davvero difficile.
una cosa che vorrei chiedere al mio sindaco di roma e´ prendere provvedimenti nei confronti dei zingari una piaga aperta che nessuna interviene
loro sono il principali artefici nel aumento della criminalita´
Gli zingari? Ma quando! Mai avuto problemi con gli zingari a Roma (negli ultimi 25 anni almeno).
1 – chiudere tutti gli sportelli nei centri storici che possono essere gestiti telematicamente. (banche, poste, assicurazioni, uffici comunali, gas, acqua ecc.)
2 – centri commerciali solo in aperta campagna
3 – decuplicare l’ICI a chi tiene studi professionali in centro storico
4 – centuplicare l’ICI alle aziende che vogliono avere sedi nei centri urbani con più di 100.000 abitanti
5 – tassa d’accesso per autoveicoli in funzione del peso e dell’ingombro con incremento logaritmico della stessa
6 – detrazione IRPEF di 1 euro al km a chi utilizza la bicicletta come mezzo di trasporto/lavoro
7 – detrazione IRPEF del 100% del costo di trasporto pubblico
8 – agevolazioni alla disurbanizzazione, ai pensionati e cococo che si trasferiscono in baite alpine o fari litoranei ed insulari
9 – esproprio o demolizione dei locali o costruzioni sfitti o utilizzati per periodi maggiori di 5 anni
10 – forti sgravi fiscali per iniziative famigliari e non industrializzate di agricoltura biologica
RESET
Chiediamo SUBITO e TUTTI l’anticipo della nostra liquidazione prima che ce lo freghino
RESET
Le auto a benzina possono funzionare con alcool sostituendo la centralina, quelle a gasolio possono funzionare con biodiesel. Nel 1930 in America e nel 1950 in Italia la canapa (non solo quella usata per farsi le canne) viene resa illegale per favorire i tessuti sintetici e gli oli combustibili estratti dal petrolio. METTIAMO FUORI LEGGE IL PETROLIO E COLTIVIAMO BARBABIETOLE E CANAPONE !!!!!!!
Caro Beppe,con me sfondi una porta aperta,ho vissuto per 5 anni a Edimburgo e ti posso confessare che vivere a Genova é molto dura,chiamarla giungla d’asfalto e’ usare un’eufemismo!Perche’ noi italiani abbiamo cosi’ poca cura per il verde pubblico,perche’ ci sono cosi’ pochi spazi verdi? Anche le grandi metropoli come Londra e New York hanno parchi immensi dove si puo’ andare a camminare e a respirare un po’ di aria buona,noi pensiamo solo a costruire,cemento chiama cemento.Le macchine sono ovunque,non c’e’ una singola strada,anche la piu’ insignificante, senza che ci sia una macchina,finira’ che le posteggeremo anche sugli alberi!!
L’ unica cosa da fare è potenziare il servizio pubbblico. Beppe a quando 1 post sul comune di taranto?
La situazione tarantina va fatta conoscere…(un tarantino)
Complimenti, lavoro nel settore della mobilità sostenibile e questo è un senz’altro compendio delle azioni che le città Europee più illuminate stanno cercando (con difficoltà) di attuare.
Il problema è che è dura “scollare” il sedere dei cittadini dal sedile della propria automobile, e fintanto che l’opinione pubblica non si smuove i politici si guardano bene dallo svegliare il can che dorme con misure così deflagranti.
Comunque, perchè non lo spedisce a tutti gli Assessori alla mobilità delle grandi città Italiane?
milano , ragazza ventenne, nata in italia da mussulmani, sua visione sulla ragazza di 22 anni lapidata in medio oriente per adulterio
e’ la legge di dio:serve a togliere un cancro che potrebbe infettare la parte sana della gente
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poi c’e quella che gia’ conoscete della santanche’
perche’ questa e’ realta della vita
il post di grillo, vi fa sognare qualcosa che non esiste!!! e lo sapete meglio di me che non ci sono alternative: l’italia e’ fatta cosi’!! cosa volete allargare le strade , butta giu’ case millenarie per fare andare in bicicletta due gatti ?
la macchina: provate a stre tre giorni senza e andate in crisi di astinenza.
inoltre nonostante viviamo con l’inquinamento siamo il popolo che vive piu’ alungo nel mondo!!!!
la soluzione del problema traffico e inquinamento non va cercata lontano da noi. Il comune di poggibonsi (siena) ad esempio la soluzione l’ha già trovata: nuovi parcheggi!!!!! 100, poi altri 200, 300 per il futuro. La cittadina sta diventando un parcheggio gigante e il resto (edifici, giardini pubblici, ecc.) rimarrà soltanto un compendio pittoresco. In compenso verrà chiuso il centro storico (tre vie e qualche piazzetta) che si trasformerà a breve in oasi pedonale, nella quale gli smarriti pedoni potranno arrivare a ristorarsi dopo aver attraversato il deserto di auto e smog circostante. Intanto ai margini della futura oasi stanno nascendo sottopassaggi di una bruttezza quasi disarmante che si pensava una volta di vedere soltanto nei film ambientati a los angeles. Enormi barriere bianco-sporche che al confronto il Muro del Pianto di Gerusalemme fa sorridere. Ma il cittadino medio non se ne duole e anzi se ne compiace, la viabilità (?!?)è ormai una religione e finché c’è parcheggio c’è speranza. Prendete esempio prendete esempio!
Quello non è resettare, ma soltanto riavviare.
Grazie, Luca.
milano:
packistano getta olio bollente sulla moglie perche non vuole portare il burka
picchi i figli perche non sono bravi mussulamani
@ Tuo marito non è persona seria.
Lo fosse,si comporterebbe,con te come io vorrei e cioè come il:”il pakistano”.
Sei noiosa.gli imbecilli non hanno una religiione migliore dell’altra:Sono imbecilli(Punto).
Adonis
povera quella donna che ti deve star vicino!!
Corriere della sera è un giornale vergognoso fatto di giornalisti schiavi ma strapagati.
Dimentichi il resto irpef ici benzina riscaldamento,comunque spero che se mettono l’immagine di prodi,almeno sia capovolta
Io a Genova mi sposto in bicicletta (sulle medie distanze batto qualunque mezzo motorizzato senza violare il codice, senza mai intralciare altri utenti della strada).
C’è qualche futile ragione per cui chi parcheggia non debba pagare ME invece dei parcheggiatori (comune o cosche privilegiate che stranamente hanno la prelazione su questo genere di incassi su risorse pubbliche)? Per lo più i parcheggi sorgono su suolo pubblico o sono stati creati con sventramenti del territorio (vedi Piazza della Vittoria), con degrado dell’architettura di Piacentini, crepe nell’Arco ai Caduti, e la Soprintendenza zitta…).
Approvo i punti da far firmare al dipendente pubblico sindaco, servitore dello Stato, cioè anche mio. Sugli aspetti che sembrano difficili da realizzare (mezzi pubblici gratis, ecc.) smettiamola di pensare che siano utopie solo perché siamo abituati diversamente: se una cosa è giusta e serve si deve fare punto e basta. D’altro canto, trovo la vita perfettamente insensata se non tende a ricreare – come minimo – il paradiso terrestre, ed ogni altro intendimento lo considero mediocre, ottuso, foriero di povertà, malattie e stupidità. Paradisi a parte, è stato molto più costoso e folle arrivare fin qui, con nana intelligenza, all’utopia che viviamo oggi, approvando le truffe di Stato che abbiamo subito.
Io concepisco il fatto di spostarmi in macchina solo per divertimento (voglia di guidare), cioé per puro benessere – nei limiti del codice della strada, in sicurezza, poco e disposto a rinunciarvi se è dannoso – ma penso che i trasporti necessari (quelli necessari, sottolineo: che riguardano il lavoro, l’economia, che devono assolutamente essere fatti, che sono indifferibili e che rappresentano di gran lunga la maggior parte) non debbano svolgersi su automobili. Forza, abituiamoci a vedere e correggere gli errori che alcuni astuti incapaci ci fanno credere mali necessari! Paghiamo a costoro una pensione minima di 500 euro perché stiano a casa e non facciano danni.
SONO D’ACCORDO SUL PEDAGGIO PER IL CENTRO CITTà A LONDRA GIA ESISTE PER ENTRARE IN CENTRO SI PAGA 8 STERLINE (12 EURO). TANTO COMUNQUE NELLA MAGGIOR PARTE DELLE CITTA’ C’è LA ZTL QUINDI IL CENTRO STORICO SOLAMENTE PEDONALE AD ECCEZIONE DEI RESIDENTI QUINDI NON VEDO IL PERCHE NON LO SI DEBBA FARE ANCHE NELLE GRANDI CITTà..
certo è che se ci sarà il giudizio universale come concepito dalla nostra chiesa i figli di SATANA coloro che popolano e popoleranno gli inferi saranno a rigor di logica chi inquina sapendolo .
chi uccide una persona è niente al confronto.
qua trema la terra . i depuratori non esistono l’inquinamento da anidride carbonica non ha freni .
potenti burocrati ed industriali non avete scusanti sapete con i dati oggi a disposizione ed inquinate per soldi .
ATTENTI . assassini veri .
Parlamento drug-free
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
(3)
dicevo questi intelligentoni avessero fatto un giro al Cairo o a Citta del Messico che sono capitali da 15 milioni di abitanti avrebbero visto che il trasporto di superficie viene effettuato quasi esclusivamente con mezzi di ridotte dimensioni perchè l’agilità nel traffico ne consente un parziale decongestionamento oltre ad una capillarità maggiore, qualcuno potrebbe dire si ma aumentano il numero dei motori accesi ogni giorno…. và da se che è obbligatorio come del resto già a roma avviene per i piccoli autobus del centro che l’alimentazione deve essere solo elettrica o al limite a metano.
L’eliminazione dei parcheggi, o il rilascio di concessioni edilizie solo ad abitazioni senza parcheggio….. ma che minchiata è questa… dovrebbe essere fatto l’esatto contrario… creare il maggior numero possibile di parcheggi sotterranei… la metà delle carreggiate nelle nostre città è occupata da auto in sosta.. liberarle vorrebbe dire aumento della carreggiata e quindi maggiore scorrevolezza e recupero di superficie per maggiori spazi a verde o per piste ciclabili.
Capillarità del trasporto “pubblico” dei bambini da casa a scuola e viceversa per evitare alle mamme di creare ulteriore traffico e di bloccare le strade per parcheggi in quarta fila in prossimità di scuole.
Il trasporto commerciale su gomma.
Qui è necessario un grosso intervento strutturale per creare interporti per mezzi pesanti adiacenti a scali unicamente merci e rendere “obbligatorio” il trasporto su rotaia per esempio per “linee” con un chilometraggio superiore a 400km per esempio… così si eviterebbero tutti quei camion che compiono solo dei lunghi attraversamenti da nord verso sud e vice versa.. riducendo in questo modo il traffico pesante e forse qualche incidente in meno..
L’obbligatorietà dei comuni più grandi di destinare una quota percentuale degli incassi che derivano dai parcometri alle aziende automobilitiche che stanno svolgendo sperimentazione sulle auto ad idrogeno, e ce ne sono!
Ma ca…zo per fare il passaporto oltre la marca da euro 40,29 bisogna fare un versamento al ministero dell’economia e dell Finanze di Euro 44,66 contro le vecchie 7 euro (all’incirca) sul conto corrente della questura competente !!!!!!
E poi le foto devono essere rigorosamente formato 4×3,5 con fronte ed orecchie libere,senza occhiali e sfondo bianco!!!!!Ma perchè non aggiungere lo sfondo della bandiera d’Italia con Prodi in testa….
Complimenti al governo che dice di non toccare le fascie media…..
Ahhh…ora capisco,noi comuni mortali della fascia medio bassa siamo troppo poveri per espatriare……
Perchè non avevano pagato quanto era dovuto.
Se nulla è dovuto, si annulla tutto.
Se invece non è stato pagato, non provo alcuna pietà.
PAGARE TUTTI, PER PAGARE IL GIUSTO!
Diminuzione dell’Ici del 30%: GIUSTO.
Se uso un mezzo pubblico io le tasse le pago con il biglietto e non inquino come un’automobile, quindi il mio impatto sull’ambiente locale é minore.
Qui in Danimarca le auto sono tassate a piú del 100%. Non ce ne sono cosí tante, si circola benissimo con biciclette e mezzi pubblici (24 ore su 24). Da quando mi sono trasferito qui, non ho mai rimpianto la mia auto.
1. Ticket di ingresso per le auto
Schei che riva? Approviamo subito!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Schei da spendar? Si può aspettare…
Bisognerebbe obbligare le amministrazioni comunali ad attuare ticket in maniera proporzionale agli interventi effettuati, altrimenti ci troveremo a pagare per entrare in coda a respirare smog!
Prendiamo gli italiani per il portafoglio, e cerchiamo di far capire se si può risparmiare e allo stesso tempo rispettare l’ambiente:
http://www.marcopagnin.it/index.php?2006/10/09/122-auto-elettrica-ecologia-risparmio
Saùdi a tutti!
certo è che se ci sarà il giudizio universale come concepito dalla nostra chiesa i figli di SATANA coloro che popolano e popoleranno gli inferi saranno a rigor di logica chi inquina sapendolo .
chi uccide una persona è niente al confronto.
qua trema la terra . i depuratori non esistono l’inquinamento da anidride carbonica non ha freni .
potenti burocrati ed industriali non avete scusanti sapete con i dati oggi a disposizione ed inquinate per soldi .
ATTENTI . assassini veri .
premetto: vivo a Milano. ho la macchina ma la uso tre volte l’anno.
INIZIATIVE GRANDIOSE!!!!!
solo una cosa aggiungerei:
abolizione del bollo per i motorini!!!
i motorini inquinano poco, portano due persone e non creano ingorghi con macchine ferme per ore col motore acceso, visto che metro e bus non sempre sono un alternativa funzionante: sembrano più che altro dei carri bestiame e non sempre arrivano dove vorremmo andare…
messaggio a tutti quelli che abitano fuori Milano “perchè a Milano c’è l’aria inqinata vuoi mettere come si sta bene in campagna”: inquinate a casa vostra con la vostra bella macchinetta invece di impestarci l’aria a noi!!!!!!!!
Isabella
perchè non parli mai di quegli usurai legalizzati della gest line e dei loro uffici di riscossione? e del fatto che ipoteche pignoramenti stanno mettendo sul lastrico diverse famiglie
Carissimo beppe è molto moltissimo tempo ke non ti scrivevo,per motivi di lavoro sono stato all’estero per circa 5 mesi,e dato che lavoravo su di una nave da crociera ho avuto anche modo di visitare la tua bellissima genova,dato che ogni sabato ero fisso passare di li,vengo subito al nocciolo della questione: sappiamo benissimo lo schifo che fa la nostra tv,i programmi,l’intera programmazione ed il livello culturale ormai anche qui ha toccato il fondo e come al solito si continua a scavare senza mai risalire,io personalmente in questi ultimi cinque mesi ho fatto volentieri a meno della tv, ma sinceramente ho notato lo schifo totale che avevo lasciato e l’indescrivibile squallore che ho trovato adesso, ora mi chiedo ma come sia possibile una cosa del genere avere tanti canali diversi ma con un unica missione imbecillire il popolo italiano e trattarci da veri idioti,senza nessun rispetto,io aggiungo ho solo la terza media sulla carta,i miei studi sono solo musicali,e mi sento così male,immagino come si possano sentire tutte le altre categorie di persone culturalmente più valide di me. morale della favola non possiamo fare niente per cambiare questa posizione? devo continuare ad evitare il mezzo PUBBLICO? non so se e degna di risposta questa misa mail ma vi prego fate qualcosa, facciamo qualcosa io sono disposto a tutto.. e sono sicuro che cambiando la tv..cambieranno tante cose… resettiamo la TV..
gerardotrapanese@virgilio.it firmato un seguace di grillo da sempre
E quando passano Biancaneve e i sette nani sulle strisce pedonali, li salutiamo con la mano o sventoliamo il fazzoletto?
@@
Dal Corriere on line.
Bruno Lauzi,che era nato nel 37 ad Asmara,è morto,
peccato.
Joseph
Leggo su un blog un’idea interessante che vi giro:
In Italia ci sono 40 milioni di auto e 58 milioni di persone. Per ogni bambino che nasce vengono immatricolate 4,4 nuove autovetture. Non vi sembrano troppe?
Visto che ci sono più auto che autisti patentati, ho pensato ad una provocazione per ridimensionare il problema: assegnare ad ogni nucleo familiare una quota auto, con annesso parcheggio, basata sul numero di patenti possedute. Se una famiglia riesce ad organizzarsi e decide di usare meno auto delle patenti che ha (ad esempio, un genitore usa l’auto la mattina e un figlio la sera), allora la famiglia può rivendere ad altri una quota auto. Il tutto funziona con lo stesso criterio del mercato delle emissioni. Il fatto di avere più auto di quelle che gli autisti sono in grado di guidare crea problemi di parcheggio. Dare delle quote potrebbe incentivare chi possiede un’auto e non la usa a disfarsene. Sarebbe carino anche che chi ha un’auto che usa raramente (per i viaggi di famiglia, ad esempio) prendesse in considerazione l’idea di affittarla solo quando serve, invece di tenerla ferma e parcheggiata. Si risparmierebbe l’inquinamento della produzione e dello smaltimento dei veicoli, oltre a quello prodotto da chi gira a vuoto, cercando parcheggio. Ovviamente sono consapevole che questo discorso cozza con il dogma dello sviluppo a tutti i costi, con gli interessi del mercato automobilistico e con quelli di chi vende benzina. Ma se ne potrebbe parlare. Magari resterà un esercizio di retorica, ma se non esploriamo soluzioni alternative resteremo sempre intrappolati negli stessi pensieri, già pensati e ripensati mille volte. Dai, non sbranatemi a priori: consideratelo un brainstorming.
postato da lumachina il martedì 24 ottobre 2006
ciao beppe, il numero 1 e il numero 11 sarebbero da abolire. Basta chiedere soldi!!, non l’hai ancora capito?? anche usare la macchina sarà una cosa da ricchi, le stesse persone che si possono permettere un suv, gli stessi che possono parcheggiare dove vogliono… tanto hanno i soldi, e non sarà mica un problema per loro le 300 euro all’anno per andare in centro. Mettiamo altri punti, per esempio: ticket per le auto in città solo se si è in macchina da soli, parcheggi a pagamento proporzionati alla grandezza del veicolo (cilindrata e dimensioni) e disponibilità di sconti sui parcheggi per macchine elettriche e per macchine con più passeggeri a bordo. Il 90 % delle persone che lavorano nello stesso ufficio, vive nelle stesse zone e fa gli stessi orari, ma tutti usano la propia macchina, perchè non si mettono d’accordo, si dividono la benzina e si usa una macchina per 5 persone???
Ma non è meglio buttare i politici nelle betoniere di catrame??? approvo il decalogo…solo che con la gente che abbiamo, nel 2050, saremo tutti morti con qualche virus, che ha la faccia di Romano e il sorriso di Silvio… CHE BRUTTA FINE FAREMO !!!
Auguro a tutti i sostenitori e promotori dell’uccisione del pianeta terra (cioè della fine della specie umana), di arrostire a fuoco lento all’inferno, parafrasando un monologo celebre di un film……..
1.Ticket di ingresso per le auto
Se fosse un sistema non risolutivo del traffico ma solo un modo per fare cassa, mi roderebbe parecchio
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
OTTIMO, la città a misura d’uomo
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
FENOMENALE, tolta la possibilità di parcheggio togli l’utilità di prendere la macchina
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
OTTIMO
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Bella idea
6.Autobus e taxi elettrici
Il trasporto in città deve essere SOLO pubblico e non inquinante. Aggiungerei: Demolizione delle auto blu!
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
OTTIMO
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Le macchine non devono più esistere in città
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Perfetto. L’economia può andare avanti lo stesso, basta cambiare gli orari
10.Mezzi pubblici gratuiti
Mah… io sono disposto a pagare per un servizio pubblico veramente efficiente
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
OTTIMO
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
OTTIMO
Ciao,sono pienamente d’accordo su cio’ che avete scritto e su come la pensate per ciò che riguarda il problema dell’inquinamneto da gas di scarico delle automobili, io vivo a Bari che nella graduatoria della qualità dela vita e’ al 68esimo posto nella graduatoria viene dopo milano e roma che sono città enormi rispetto ai nostri 550 000 abitanti circa il problema del traffico da noi e’ assurdo ho provaot a girare un’intera giornata per le strade del centro con una maglietta bianca e la sera era diventata scura , ho potuto constatare che su 10 automobili 9 sono solo con il conducente che in un isolato ho visto fare il giro alla stessa automobile per il parcheggio per 18 minuti , che ho provato a fare un esperimento partendo da casa mia che si trova a japigia fino alla camera di commercio zona teatro margherita , circa quattro chilometri e sono arrivato prima io a passo normale (circa 20 minuti) che mio padre con l’auto 25 minuti per arrivare zona camera di commercio e un quarto d’ora per cercare parcheggio
l’auto a bari E’ I-NU-TI-LE le distanze sono brevi e se non ci fosse traffico sarebbe piacevole passeggiare , ma la politica di sensibilizzazione non c’e’ non c’e’ hanno aumnetato i vigili le multe gli autobus senza comprendere che il problema e’ l’auto ce ne sono troppe che girano a vuoto in cerca id parcheggio nella zona centrale , ho scritto una lettera al sindaco tramite la gazzetta del mezzogiorno ( che ovviamente non ha pubblicato) scrivendo che se un domani visto che io prediligo camminare che andare con l’auto dovessero prensentarsi problemi di salute legati all’inquinamento dei gas d’auto io citerò il comune di bari per danni alla salute, e’ una vergogna , non si vogliono usare le maniere forti per paura di perdere voti perchè oggi l’uomo non e’ bipede ma autopede . Forse e’ meglio come leggevo sul giornale che tra 50 anni avremo bisogno di un altro mondo ( fosse la volta buona che ci liberiamo della classe politica che abbiamo )
caro beppe anch’io odio ho sempre pensato che le nostre città siano dei cimiteri di latta, ma la soluzioni drastiche non le condivido, per me l’unica veramente valida e il car sharing e l’aumento dei taxi con le rispettive campagne di avvicinamento a questi stili di spostamento per i cittadini.
IL RE di questa CORTE DEI MIRACOLI vuole creare UN GOVERNO o una CANIZZA?
PERCHE’ NON unisce CERVELLI e SEGUGI NON CORROTTI
(p.e. MILENA GABANELLI?), invece di limitarsi a FOMENTARE per alimentare quello che è divenuto un SUO PERSONALE successo economico.
FORSE altri NON TI PRENDONO in CONSIDERAZIONE?
Non è che ha ragione Andrea Raele quando dice
“VI RENDETE CONTO CHE STATE SEGUENDO UN CIECO?”
### Scheggia ###
e ora QUOTO edulcorando:
“S C I O P E R O F I S C A L E
non vedo altro prima delle mani in faccia.
per scalzarli dallo scranno o gli chiudi i rubinetti o li prendi di peso…
[Fabio La Torre]
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REPORT di domenica è stato D E V A S T A N T E.
Così ha scritto Aldo Grasso sul Corriere.
http://www.comincialitalia.net il primo giornale dei cittadini fa una proposta:
D E N U N C I A R E Milena GABANELLI per aver detto il FALSO o far condannare chi RUBA e ha RUBATO.
Aderisci all’INIZIATIVA: http://www.comincialitalia.net
[autori vari]
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GRILLO…. VAFFA….OOOOOOOOOO !!!
QUANDO C..ZO LO CAPIRAI CHE L’ITALIA E GLI ITALIANI SONO ESATTAMENTE COME I LORO POLITICI??
(non si offendano le persone oneste, volonterose e gentili… vittime, ma non poi tanto!)
SON TUTTE CHIACCHERE, ANCHE LE TUE GRILLO… LA RIVOLUZIONE NON SI FA’ PERCHE’ LA FAME NON E’ ANCORA COSI’ BRUTTA… BALLIAMO SU UN MONDO GIA’ CORROTTO, SU UN PIANETA MORTO DI ECCESSIVO SFRUTTAMENTO… DI FRONTE A QUESTO SAI CHE CAVOLO ME NE FRAGA DEI NOSTRI POLITICI… CHE POI HANNO LA STESSA ARROGANZA DEGLI UOMINI E DELLE DONNE CHE INCONTRO CAMMINANDO PER STRADA.
FINISCILA DI RICORDARCI CHE SEI UN COMICO… CHE NON PUOI FARE TUTTO DA SOLO… O SCEGLI DI SFONDARE QUEL CA..ZO DI MURO… MA VERAMENTE!
…OPPURE CHIUDI STO DIAVOLO DI BLOG DOVE GLI ITALIANI CONNIVENTI SI SFOGANO COL CORROTTO DI TURNO E LASCIA CHE IL SILENZIO DICA L’UNICA COSA CHE SIAMO PRONTI A RISCHIARE… CIOE’ NULLA
[Francesco Baraggino]
Ciao,
non conoscendoti non posso esprimermi con i tuoi termini, ma era logico che dal discorso fossero esclusi i residenti.
A disposizione per discuterne possibilmente in maniera civile, perchè non tutti hanno il quoziente I elevato come vuoi tu.
Grazie comunque della tua attenzione
La mia opinione che vengo ad esprimere su questo blog , e dovuta ad una attenta analisi del tessuto socio politico del nostro bel paese , con questo voglio essere di esempio alle nuove leve e’ ai giovani pieni di voglia di fare e di dimostrare per questo affermo e dico ai nostri buoni politici ….. BACIATEMI IL CULO !!!!!
http://WWW.WAR2.CH meglio del VIAGRA !!
visitate il mio sito e baciatemi il culo !!
stamattina ho ordinato una macchina nuova
ho preso un’italiana
e ho rottamato una francese di 13 anni
spendo 13.800,00
finanziamento di 5 anni
ho anche prenotato per fargli l’impianto a METANO
non mi è molto conveniente l’impianto perchè non ci faccio molti chilometri, ma il METANO oltre
ad essere ancora economico è il carburante “ecologico” più diffuso.
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Noi viviamo grazie al sole, all’acqua, all’aria e alla terra, ma in realtà in gran parte del pianeta qualcuno ha fatto credere e fa credere che siamo potenti ed immortali solo grazie al denaro e tutto il resto non conta. A volte pare che i potenti e che loro che decidono vivano su un altro pianeta, come se loro fossero già mutati e fosse normale respirare ossido di carbonio, polveri sottili e altre schifezze e non solo che sia normale avere l’acqua con atrazina e arsenico…. ebbene si la follia è diventata realtà e solo qualche sparuto illuso crede di poter fare la rivoluzione, in realtà è solo preso in giro è solo strumentalizzato dagli stessi potenti.
Sono tornata da alcuni giorni da Shanghai dove il sole si è intravisto dietro una coltre di fumo marrone e grigio spesso e denso e dopo alcuni minuti la gola brucia e gli occhi laccrimano, le auto sono vecchie e inquinanti, le ciminiere sbuffano schifezze giorno e notte. Stessa cosa a Pechino anzi peggio, e poi Città del Messico, il Cairo.. e altro.. Un mio amico mi ha chiesto ma non usano le targhe alterne? .. ah ah risata… e le auto cataliche?… il bollino blu?…ah ah e i frigoriferi senza gas? ah.. ah.. e i rifiuti differenziati?.. ah ah… Noi parliamo, dibattiamo e altri accettano tutto, non per scarsa coscienza ma per povertà, perchè il loro problema è come arrivare a sera, è cosa mangiare, dove dormire… E i potenti lo sanno e li usano e NOI PARLIAMO, DISCUTIAMO, ma abbiamo la pancia piena, la doccia e magari due o tre auto in famiglia..
E come se ogni parte del corpo stesse morendo, ma ogni parte ignorasse ciò che accade all’altra e quindi a seconda di dove si guarda sembra quasi tutto ok, oppure tutto in putrefazione, risultato la terra sta morendo è quasi incurabile e noi aiutiamo questa eutanasia. CHE FARE ? La natura agirà, l’universo intero, e cose nuove saranno così come dissero i filosofi e i saggi e a noi non resta fare piccoli gesti di amore verso la nostra madre terra.
la mia vignetta su
VELENI NELLE CITTA’
vai su http://www.monetalbum.splinder.com
buona visione
A me sembra che non ci sia nulla di ideologico o assurdo nelle proposte per migliorare la nostra vita nelle città (dove ormai non si respira). Le proposte sono tutte molto ragionevoli: quello che è folle è quanto accade adesso, ma purtroppo sembra che molte persone considerino normale lo spargimento di gas venefici, l’occupazione di spazi enormi da parte di auto e moto, l’impossibilità troppe volte di attraversare la strada per un anziano, un disabile o per una persona con un semplice passeggino. Andare in bicicletta al lavoro oggi a Roma non è un lusso, è un rischio. Se ci fossero delle piste ciclabili cittadine e non solo dei percorsi per chi ama fare le passeggiate domenicali in molti potremmo usare la bicicletta per muoverci almeno entro le mura.
Chi come il Sr. Diglio deve percorrere 50 km. dovrebbe poter usare mezzi publici efficenti (quindi anche più rapidi, visto che le attuali medie sono intoro ai 15Km/ora) e non inquinanti per i tragitti più lunhi e – perché no? – la bicicletta per quelli più corti.
Mi sembra che le proposte vadano apoggiate e diffuse il più possibile e scriverò aggi stesso (per l’ennesima volta) agli amministratori del mio Municipio e della mia città perché comincino a fare qualcosa in questo senso.
Obblighererei i Signori Sindaci a fare visite guidate ai Reparti oncologici infantili di tutti i nosocomi, almeno una visita settimanale, forse solo così si riuscirebbe a sensibilizzare quelle teste di ….. che si ritrovano !
tra le proposte una sola risolverebbe molti problemi sono le piste ciclabili ma vanno realizzate anche tra paese e paese e siano sicure !!! la riduzione ICI non serve a nulla basta che la signora o signore parla parla fuma fuma che vado in giro con il suv intesti il mezzo alla societa del quale sono socio risulto senza auto privata e cosi pagherei meno la consegna al mattino presto della merce poi è poco convincente obbligherebbe comunque tanta gente ad alzarsi prima ingombrare le strade cosi quando si svegliano gli ultimi è gia irrespirabile l’aria bisogna anche sensibilizzare le aziende quando trasferiscono le persone tu di Genova vai a lavorare a Torino e da Torino a Genova incasinano tutto e questo fa si che auto su auto aumentino il traffico
GABRIELE TORSELLO KASH LIBERO
Togliamo queste 2 però:
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
La 8 è una stronzata galattica, infatti la maggior concentrazione di inquinanti si raggiunge proprio quando le macchine sono ferme ai semafori
la 9 è semplicemente impraticabile. a parte l’orario barbino, ma voi ve lo immaginate un trasportatore che , per una miriade di motivi, arriva alle 7,30 e deve aspettare le 5 del giorno dopo?
Solitamente si fa un GIRO di consegne , non è che per ogni consegna si fa un trasporto. se hai una soluzione logistica migliore Grillo, faccelo sapere, ma…
togliamo questi 2 punti assurdi e trasformiamolo in un decalogo
NON riesco a DISISCIVERMI dal BLOG.
BEPPE CI TIENE IN OSTAGGIO!!!
Partendo dalle vostre osservazioni, lancio una piccola provocazione: se i Comuni italiani introducessero una sorta di carnet gratuiti di accesso ai centri urbani, consumati i quali si deve o ricorrere al mezzo pubblico o pagare un pedaggio: accettereste il sistema? Pensate sia cosa equa e giusta, secondo il principio chi inquina paga o sia, al contrario, un inutile e addizionale balzello? A voi la palla…
1.Ticket di ingresso per le auto
– Si ma per chi?…. I soliti con le macchine blu non lo pagheranno mai.. Vuoi far pagare la gente che torna a casa?
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
– A Monza hanno fatto delle ciclabili più larghe delle strade.. Non le frequenta nessuno.. e si sono creati ingorghi doppi
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
– Si certo.. e se qualcuno viene a trovarmi come lo fà?.. visto che le città sono servite da schifo dai mezzi pubblici..sia in termini di percorso sia in termini di orari
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
– Non commento.. ma trovami sti parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
– Forse nel 3000… visto che in città come PD stà arrivando il tram nel 2006
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
– No comment… questà è proprio una presa per il culo
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
– Inquinamento doppio
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
– Ti alzi tu
10.Mezzi pubblici gratuiti
– Sognareee ooo ooooo
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
– Tasse + tasse + tasse x tutti… politica molto intelligente
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
– Si con la pista d’atterraggio elicotteri.. o con la fermata metro dentro
La mia proposta è unica ed è quella di pressione assoluta sulle nuove tecnologie automobilistiche non inquinanti… E che lo stato incentivivi il cambio parco auto seriamente.. non con la tasse!
Ma con incentivi fino al 50% per cambio Auto
non su tutto ma quoto
ciao
BEppe però dwevi tornare sulla questione taxi… adesso mi dici che vivono di tasse sul carburante e produzione di automobili… quindi il decreto bersani cosa voleva portare???????
Io sono taxista e di certo non mi liquido con una mancia .. ma ti mando a fanculo.
(2)
Riguardo il ticket d’ingresso – BASTA – basta con queste menate da Amministratore di condominio – ma non basta la tassazione che c’è su tutti noi automobilisti? 75% di tasse un litro di benzina – il bollo – l’R.C. obbligatoria senza concorrenza i o finta concorrenza – la revisione ogni due anni – il bollino blu – i parcheggi a pagamento – basta! cambiate limone da spremere.
E’ vero il traffico è un problema enorme và ridotto! Ma voi sapete che Roma è la seconda città al mondo dopo Bankok per numero di due ruote circolanti giornalmente? Vi sapete dare una risposta perchè?
Perchè spostarsi in macchina è diventata un roulette russa… non sai mai come e quando andrà a finire. Proposte:
Non un ticket generico di spostamento ma paga il ticket soltanto chi usa l’auto per spostarsi da solo (può passare tranquillamente ad un due ruote). In giro è pieno di ausiliari del traffico e di vigili che annoteranno le targhe di chi è solo in macchina e centralizzando la raccolta dati si pagherà 1 per ogni giorno in cui ciascuno usa l’auto da solo e si troverà “l’estratto conto” in aggiunta al bollo – annualmente – e l’incasso di detta gabella dovrà servire INTERAMENTE per finanziare iniziative volte alla tutela dell’ambiente.
Il servizio pubblico: non si può immaginare un servizio pubblico efficiente e capillare senza moltiplicare il numero di linee di metropolitana (invidio – solo da questo punto di vista – Parigi), perchè il trasporto pubblico con autobus – hanno rispolverato anche i filobus a Roma – Tram ecc. ecc. non contribuisce al decongestionamento del traffico. Il traffico si decongestiona aumentando la velocità dei mezzi che transitano e questo si ottiene spesso con la riduzione d’ingombro dei mezzi stessi (vedi passaggio da quattro a due ruote) anche gli autobus devono essere più piccoli…vorrei sapere chi è quel geniaccio che a Roma ha fatto acquistare gli autobus da 30 mt che bloccano letteralmente il traffico. Se questi intelligentoni avessero prima fatto
Dopo 25 anni ke lavoro nel trasporto publico posso affermare senza puaura di smentite!! ke in Italia sopratutto al nord il trasporto publico non deve funzionare!!anke se dicono propio il contrario!!fanno di tutto xkè non funzioni!!(e cè una ragione ke sostiene quanto detto)bisogna vendere
auto!!ormai da noi muoversi è una turtura!!con un’auto x abitante la media x le auto non supera i 20/25 KM.! ormai quando a fare un giro fuori porta vado nella vicina svizzera! kissa’ xkè non trovo fila ?! X finire voglio aggiungere ke le auto di oggi sono antiquate! nell’ azienda dove lavoro abbiamo da oltre 5 anni bus IBRIDI!! KE VANNO benissimo!!!!!!!!!!!!!CIAO A TUTTI, FORZA BEPPE!!
si ma e la bolletta dell’enel?
Per PC, luce?
E poi chi ti controlla se effettivamente lavori o cazzeggi?
O se fai fare il lavoro ad un’altra persona sottopagandola?
Non ho tempo di dilungarmi in questa discussione che è priva di alcun fondamento urbanistico, logistico o sociologico.
Consiglio semplicemente al signor Grillo (peraltro ottimo comico) di dare uno sguardo al modello di viabilità adottato da New York.
Il decalogo yankee prevede regole diametralmente opposte a quelle indicate dal post di Grillo ed i risultati sono notevoli, sia in termini di numero di auto circolanti, sia in termini di inquinamento.
A titolo di esempio vorrei far notare che nonostante Time Square (centrto di NY) sia aperta al traffico si vedono sempre pochissime automobili circolanti.
Se qualcuno è interessato ad approfondire l’argomento mi risponda.
Ciao a tutti
Mi sembra ci siano un paio di aspetti che è necessario tenere in conto.
Primo: non facciamo confusione tra chi l’auto la usa per lavoro e gli altri.
Secondo: assistiamo a uno svuotamento dei centri storici, non facciamo in modo che vengano ulteriormente isolati o ignorati.
Viviamo le città, non rendiamole dei ghetti inaccessibili. Non voglio assolutemante sostenere che le auto in centro vadano bene, ma non condivido alcuni punti proposti da Beppe.
Basta un po’ di intelligenza, è la mentalità da cambiare, senza esasperare.
Perchè quando uno va in centro vuole parcheggiare vicinissimo, e quando va in un centro commerciale è disposto a mettere l’auto molto lontano, facendosi lunghe “passeggiate” in osceni parcheggi?
E perchè nei paesi nordici (es. Amsterdam) è così sviluppato l’uso della bici e da noi no? Il clima è pure decisamente più favorevole…
Mandi a tutti.
PS
E discutiamo civilmente, evitiamo da persone mature insulti, politicizzazioni, e distorsioni.
Approfondiamo gli spunti di Beppe, condividendo o meno, ma rimanendo persone civili!!!
http://www.ricostruire.it è un Giornale tosto… leggete cosa scrivono di Beppe.
Milano ore di punta (durante fiere, grandi manifestazioni) 3km in 56 minuti…se metto solo più taxi con una situazione cosi drammatica secondo le vostre conoscenze di matematica e fisica il servizio migliorerebbe^???
aggiungo un punto
13) Riduzione delle tasse alle aziende che utilizzano il telelavoro.
In colonna ci sono un sacco di colletti bianchi con il portatile nel baule (compreso il sottoscritto) che sarebbero felici di lavorare da casa, le aziende non dovrebbero affittare uffici costosi in centro e le tangenziali sarebbero più libere.
Basta una DSL.
Nuovo sondaggio su http://seeraberlusconi.splinder.com/
Quale legge considerata di sinistra questo governo non farà MAI?
Abolizione o riforma contratti Co. co. pro. e Co. co. co.0% (0 votes)
Abbassamento pensioni d’oro (oltre 10.000 euro al mese) del 50%0% (0
votes)
Licenziamento nullafacenti nella pubblica istruzione0% (0 votes)
Incentivi per automobili ad idrogeno o a oli vegetali0% (0 votes)
Dimezzamneto stipendio parlamentari e numero portaborse0% (0 votes)
Abolizione Monopoli per Gas,Elettricità e Autostrade0% (0 votes)
Lotta all’evasione fiscale “seria” 0% (0 votes)
Galera dura per reati di tipo finanziario (Falso in bilnacio,Bancarotta
ecc ecc)0% (0 votes)
Liberalizzazione mercato televisivo “reale” e da subito0% (0 votes)
Licenziamento definitivo per dirigenti pubblici con aziende in
perdita0% (0 votes)
Concordo con te sull’inapplicabilità dei dodici punti, poi ogni paese ha le sue particolarità
bravo
anch’io sono perplessa sulla praticabilita’ delle proposte. trento e’ una citta’ piccola sarebbe bello prendere la bici e via o prendere l’autobus e via. ma come si fa? se ognuno facesse la sua parte…certo, ma nessuno la fa!
se io prendo la bici tempo due mesi la tosse cronica me la becco io. l’aria e’ irrespirabile.
se prendo i mezzi…beh per andare al lavoro ne dovrei prendere 3 o 4 e ci metterei forse piu’ di un’ora, con la macchina in 2 minuti sono in ufficio.
ma la questione di tutti gli anni e’ sempre quella. sono solo le macchine? io non credo. l’aria fa schifo anche in estate ma in inverno non si puo’ girare. trovo i mobili con una patina di nero a fine stagione. no. non sono solo le macchine. il riscaldamento!!!!!!
a trento e’ partito a meta’ ottobre. tempo 2 giorni e gia’ le centraline davano segnali preoccupanti di pm10.
beppe purtroppo ti seguo da poco e non so se e’ un concetto che hai ripreso l’anno scorso, ma reset si puo’ fare partendo prima dai riscaldamenti che sono la fonte piu’ pericolosa e importante di inquinamento nelle citta’. i blocchi di euro 0 e euro 1 iniziano in contemporanea con l’inizio del freddo e l’accensione dei riscaldamenti. serve a qualcosa? no! i livelli di inquinanti calano di pochissimo e per pochissimo tempo. gli impianti dei condomini sono per lo piu’ vecchi e poco revisionati.
come far partire una sensibilizzazione in questo senso se non si ha scelta? se si vive in un condominio a riscaldamento centralizzato?
ogni inverno mi viene proposto di andare a vivere fuori citta’ e ogni inverno ne sono tentata visto che eco a portare fuori il pupo e torno che i capelli puzzano di smog!!!
ma ci danno la possibilita’ di scegliere?
Il programma è ottimo, però manca quello che dovrebbe essere il primo punto in assoluto edd anche il prerequisito per poter fare ciò che è previsto in tutti i punti successivi: REALIZZARE UN SISTEMA DI TRASPORTI PUBBLICI EFFICIENTE!!!!
Solo così si può chiedere ai cittadini di rinunciare al mezzo privato.
Io vivo a Firenze e per raggiungere in autobus il posto di lavoro al mattino impiego 1 ora per fare sette chilometri!
@@@
In Cina,India,Malesya ed in tanti altri stati,gli abitanti degli stessi,non vedono l’ora di sostituire la bicicletta con un’autovettura o, male che vada,con una moto.
Anche i “loro sogni” potrebbero a tramutarsi in realtà.
E più giusto il loro sogno,via le bici,o il vostro:Torniamo alle bici?
Ié dura capire chi ha ragione.
Quando pedelavamo,la vita media era più “BREVE”.
Coincidenza?
E poi,fra l’altro,studi seri dicono che pedalare,
spesso,rende l’uomo sessualmente impotente.
Io ho già tanti problemi di “caccia grossa” se poi per caso,ma proprio per caso,riuscissi a cacciare bene ed alla fine…CILECCA.
Noooooooooooo,la bici no.
MEGLIO il MOTORINO.
Cam.
GIUSTO!!!
MA DEL COMPLOTTO PLUTO-GIUDAICO NON DICI NULLA?
“faccetta nera, bell’abissina, aspetta e spera che già l’ora s’avvicina…”
Domanda: quindi i villaggi Valtur sono un piano di conquista pluriennale di Sherm el Sheik? Serviti da una potenza navale invincibile… le navi di Costa Crociere.
invece, con serietà:
delle multinazionali europee ed americane che in ogni angolo del mondo inquinano, uccidono, rubano materie prime e lavoro?
Carissimi,
combattiamo l’inquinamento con le auto ad
energia alternativa.
Fate come me: ieri ho comprato un’auto a
batterie per mio figlio.
All’asilo erano tutti invidiosi.
Voglio proprio vedere se le due mamme che hanno proposto tutte quelle belle cose scarrozzeranno i pupi, una volta cresciuti, a scuola, palestra, piscina, pediatra, etc. etc., esclusivamente a piedi o con i mezzi pubblici… Via, siamo seri: molto del traffico è legato proprio agli spostamenti con i figli…! (avete fatto caso che alla fine dell’anno scolastico il traffico si riduce?)
Milano è una citta inguardabbileeeeeeeeee…
Nessun sindaco è riuscito a migliorare la situazione…
beppe nelle nostre città parla anche della vita notturna, che è scandalosa.. MILANO DI NOTTE è MORTA MORTA MORTA..Parlate sempre di taxi mancano di qui mancano di la.. ma nessuno dice che a milano mancano i locali notturni.. i turisti rimangono delusi e scappano tutti via il prima possibile.
Le licenze per i locali sono libere?!? peccato che mancano i posti per esercitare..E i comuni che fanno?! nulla…
CI VOGLIONO PIù LOCALI NOTTURNI.
I punti 8 e 9 mi sembrano solo provocatori, se le macchine stanno ferme il doppio inquinano il doppio, se dai la possibiltà di lavorare al 90% di chi ha attività nei centri città solo dalle 7 alle 9 li fai chiudere…
Riguardo il punto 3 io avrei un occhio di riguardo nei confronti dei VERI disabili, visto che la questione mi coinvolge personalmente
“PER UN NUOVO EQUILIBRIO TRA UOMO E NATURA”
******************************************
Oderzo (Treviso), domenica 12 novembre 2006
Paolo Cacciari (“Dopo Marx pensare la decrescita”)e altri oratori
http://www.filosofiatv.org/?topic=eventi#37
Caro Grillo, mica tutti abitano vicino al centro e lavorano lì e magari possono andare al lavoro a piedi, in bici, o con 3 o 4 fermate di metro’.
Il mio esempio, simile a centinaia di migliaia di lavoratori e’ il seguente, abito a Peschiera Borromeo, immediato Hinterland milanese, e lavoro in Via Lorenteggio a Milano, uso l’auto, la tangenziale e’ un incubo e’ vero , ma quando faranno le così dette tangenziali esterne ??!! tuttavia me la cavo in circa 35-45 minuti di auto per fare 23 km. Con i mezzi pubblici, tutti progettati per andare dall’esterno all’interno delle citta’, mentre molti ormai abitano fuori e le aziende sono anch’esse in periferia dovrei fare quanto segue:
Da casa circa 500 mt per arrivare alla fermata del bus, si tutta salute, che mi porta alla linea 3 metro di San Donato, da lì fino in stazione centrale dove ques’ultima incrocia la linea 2 con la quale riesco dal centro, quindi un tram e infine altri 300 mt. circa a piedi, tempo totale circa 2 ore, senza “incovenienti”, che, sono piutosto frequenti, ah alla sera altreattanto per tornare a casa…non caro Grillo continuo ad inquinare e anche se mi tassano l’auto con non e’ Euro 4 pazienza, mi piacerebbe comprare un’auto nuova ma ho spese piu’ importanti e non ho i soldi, mi li da lei?
Grazie
Mario
«Siamo per il mantenimento del quadro prospettato dal decreto»
Aliquota del 45%, il governo frena
Il sottosegretario Letta boccia l’emendamento dell’Ulivo: «Più tasse oltre i 150mila euro? Ci sono altre priorità»
Corriere.it
hi,hi,hi, quelli di zelig al governo, hi,hi,hi,
Qualche mese fa alle elezioni comunali noi cagliaritani abbiamo avuto una possibilità di cambiare lo stato degradante in cui sta andando la nostra particolarissima città, ma…. ce la siamo fatta sfuggire!!!
Non posso, per mancanza di spazio riportare il programma sulla viabilità proposto dal candidato Giandomenico Sabiu che purtroppo è stato votato solo da circa 5.000 cagliaritani, chiunque fosse interessato può verificarlo e prendere spunto dal suo sito http://www.unaltracagliari.net leggi “seconda macroarea”.
Io intanto ho girato il tuo articolo al “Piano Urbano Mobilità” di Cagliari in cui l’assessore ha dedicato uno spazio ai consigli da parte dei comuni cittadini.
Francesca D’Agostino
(1) Ciao Beppe,
questo è il terzo giorno che entro qui in questo blog e dopo due giornate con argomenti seri, oggi, anche se l’argomento è serio le proposte che suggerisci.. “i consigli” mi sembrano delle enormi stronzate da ideologo da due soldi e non credo che questa dimensione ti appartiene. Quindi penso che se vuoi essere preso sul serio non dovresti lasciarti andare ad utopie.
Le città di tutto il mondo, che lo vogliamo o no sono costruite tenendo in enorme considerazione di spazi e di urbanistica, i movimenti effettuati con veicoli privati dai cittadini che le abitano.
Quindi spazzare da un momento all’altro l’auto dalle nostre città mi sembra impossibile e fortemente ipocrita visto che le auto non ce le ha imposte nessuno e comunque in ogni famiglia italiana – risulta da statistiche – ce ne sono almeno due. Comprese quelle di quelle mamme che citi… che magari pur non lavorando portano il loro bambino anche nelle belle giornate all’asilo distante 500mt da casa con la macchina.
Io vivo a Roma e lavoro a Roma e giornalmente percorro per andare e tornare dal lavoro circa 50km, ho fatto la scelta già da alcuni anni di usare esclusivamente la moto estate ed inverno, è una questione di sopravvivenza, guadagno in questo modo due ore di vita al giorno, ti sembra niente?.
Il traffico e di conseguenza lo smog sono il problema del quotidiano e del futuro ma a mio avviso vanno affrontati con serietà senza demonizzare chi ne fà uso. Ti dirò a me fanno rabbia quelli (?) che a Roma si spostano in bicicletta per andare al lavoro e sai perchè? perchè è un lusso!!!! è da benestanti! significa che abiti molto vicino a dove lavori – ed è un lusso – che non hai problemi di orario – ed è un lusso – che non è un problema se ti devi cambiare o rinfrescare in ufficio – è un lusso. In città come Roma potersi spostare con la bici è un lusso!
Siccome non appartengo alla schiera di quelli che sono capaci solo di criticare ti offro delle soluzioni.
Ok detto da un comico va bene, ma poi chi è disposto ad alzarsi tutte le matine alle 4 per scaricare la merce, aprire il negozio all 8 e lavorare fino alle 20? Saremmo di nuovo schiavi!O assumiamo altro personale ( che non si trova siposto ad alzarsi alle 4),aumentiamo i costi e i prezzi,quindi chiudiamo perchè la GD già ci azzera i margini.Facciamo proposte che abbiano senso o diciamo che stiamo scerzando,qualcuno potrebbe anche credere cdhe facciamo sul serio!!!!
Dicimo che in Italia il trasporto merci non si può fare su rotatia ma solo su gomma,che le incentivazioni per il solare sono ridicole e arrivano dopo un anno dalla richiesta,che la gestione dei rifiuti è in amno alla mafia ecc.ecc.,ma quelle di questo blog………per piacere…………
Scusate ma di cosa state parlando??
Ma voi ci vivete in questo mondo o fate finta!?!
Ma secondo voi i COMUNI, LE REGIONI, LO STATO…insomma i politici tutti, fanno i NOSTRI o i LORO interessi?
Vi ricordo che è da circa 30 anni che si parla ( e sottolineo PARLA), di buco dell’ozono, di fonti alternative, di inquinamento, ecc..ecc…
e finora cosa è stato fatto? Nulla o quasi!!
Perciò se vogliamo cambiare veramente , dobbiamo cambiare i nostri stili di vita, essere Ecologici nella mente e nello spirito.
Fino a che le persone acquisteranno auto a benzina o diesel, fino a che non si prediligeranno i servizi pubblici, fino a che non ci sarà l’alto tasso di riciclaggio di rifiuti, fino a quando non si cercheranno energie alternative (vedi pannelli solari, voltaici,energia geotermica, eolica ecc…),
fino ad allora sarà solo una blanda discussione sui vari punti di vista , ai quali saremo più o meno daccordo, linciandoci l’uno con l’altro e basta.
CON CORDIALITA’.
Nello
bili, visto che la questone mi coinvolge personalmente. Ora 9 volte su 10 il mio posto è occupato e non posso personalizzare il parcheggio perchè non risiedo in Milano. Cerchiamo di aumentare le volte in cui è libero!!
NON SI RAGGIUNGE L’OBIETTIVO CON PROPOSTE SPOT
LA RIFORMA DEVE ESSERE STRUTTURALE:
I PARLAMENTARI COME PUBBLICI IMPIEGATI:
OBBLIGO DI FREQUENZA-NO PREPENZIONAMENTO-STIPENDI BASSI
la carica diventi un DOVERE più che un PIACERE!
CHIEDIAMO UN REFERENDUM X OTTENERE CIO’
Perché il blog di ieri ha raggiunto quasi 3000 contatti e questo di oggi no?
PERCHE’ NON REPLICHI ALLE PROPOSTE CHE TI ARRIVANO E
RIPARTI CON PROPOSTE SPOT NON ATTUBILI!
Convegno internazionale
“Lo sviluppo in questione”
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Falconara Marittima, 8 – 9 novembre
Interviene anche Serge Latouche, padre della Decrescita
(Università di Macerata, alla voce Eventi)
http://www.unimc.it/unimacerata/index.htm
Caro Beppe, la mia auto è del 93, e anche se ho appena passato la revisione è sicuramente un mezzo inquinante. Tra poco entrerà in vigore la legge (che forse verrà lasciata gestire ai sindaci sulle modalità di applicazione) per cui io in certe ore del giorno non potrò girare in città. Ma io non ho ASSOLUTAMENTE i soldi per cambiare macchina. Devo sentirmi un pericoloso inquinatore solo perchè sono povero? Non so come uscirne…la guerra all’inquinamento è sacrosanta, ma come al solito favorirà i danarosi proprietari di auto nuove. Ah…a proposito dei 12 punti elencati sopra: maggior tempo di fermata per le auto ai semafori significherebbe aumento consistente di inquinamento per chi ci abita a quel semaforo…. Siamo sempre così noi umani: al volante ci incazziamo con pedoni e ciclisti, poi appena scendiamo dall’auto e facciamo quattro passi iniziamo ad odiare gli automobilisti, a seconda della parte che interpretiamo vediamo sempre solo i nostri diritti e mai quelli altrui. Così non se ne esce. Inoltre…trasporti pubblici gratuiti (magari!…) significherebbe senz’altro aumento A DISMISURA dell ICI, della TARSU, delle rette scolastiche etc. Riguardo ai parcheggi…qui a Torino il sindaco Chiamparino ha fatto fare un parcheggio sotterraneo nella centralissima piazza S.Carlo, credi l’abbia fatto per residenti turisti e clienti dei negozi? No, l’ha fatto perchè in quella piazza c’è la sede centrale del SanPaolo…vuoi mica che i banchieri vadano in ufficio in autobus, no? Ne dico ancora una: le piste ciclabili le fanno in centro, dove vanno le universitarie a fare shopping, e in periferia dove vivono i proletari non si faranno MAI. Morale: demagogia, intrallazzi, poteri forti e operazioni di facciata…con queste irremovibili condizioni credo sia assolutamente impossibile risolvere i problemi. Penso che se anche tu diventassi ministro dell’ambiente non si riuscirebbe a risolvere nulla, purtroppo. Prosit. 🙂
Buongiorno a tutti…ho letto il post e penso che l’Italia sia un Paese di evasori, parlare di tasse credo non risolverebbe nulla, bisogna rendere le cose più convenienti, non sconvenienti. Per es, io uso la macchina solo per viaggi lunghi se i mezzi pubblici prevedono il doppio del tempo di viaggio e costo del biglietto doppio rispetto a ciò che spendo tra benzina e autostrada…ecco il punto: non credo si debbano aumentare le tasse, ma potenziare i mezzi pubblici,ridurre il costo degli abbonamenti,ma aumentare i controlli e le multe per chi evita di pagarli…mi piace l’idea delle piste ciclabili: dove ci sono, sono fatte malissimo, a pezzi…e da un tratto all’altro come ci arrivo?! E sono di Novi Ligure,città dei campionissimi, del ciclismo…ora ne stanno facendo di nuove, speriamo bene!
Per quanto riguarda la tassa di occupazione per le auto percheggiate non sono molto d’accordo:io non ho un box auto,ma siccome i mezzi pubblici non sempre rendono un servizio efficiente,una macchina serve,dove me la metto?(e non dire che un’idea l’avresti,perchè non saresti simpatico)…conclusione:se con i mezzi pubblici e le mie gambe(che posso usare non solo in palestra,ma anche per andare a piedi)posso spendere meno, impiegare meno tempo ed evitare di litigare con l’ennesimo str…o che non si ferma allo stop o mi taglia la strada o impazzire per un parcheggio, chi me lo fa fare di usare la macchina?!Penso che sia questa la direzione in cui cercare una soluzione…o almeno questa è la mia idea…
Alcuni punti sono condivisibili altri no, piuttosto sono d’accordo con la diffusione del telelavoro che ridurrebbe davvero la maggior parte degli spostamenti. Facciamo un referendum per renderlo obbligatorio per tutti quei lavori in cui è possibile applicarlo. Non sarebbe realistico invece vietare la produzione di auto con motore a scoppio visto le attuali alternative ma obbligare per legge le case costruttrici a costruire solo auto con motori piccoli (max 1300 cc) che inquinano meno sì. Cosa serve un’auto 3000 cc di 2 tonnellate per trasportare una persona per uno spostamento medio di una decina di km?
Saluti.
e allora quintuplichiamoli, o peggio… basta che la gente sia costretta a lasciar l’auto a casa
francesco pasqualetti,
ma tu davvero vuoi che si rispettino le tue idee?
e allora francesco pasqualetti perchè non incominci , educatamente, a rispettare quelle degli altri in special modo tutti quei cittadini Italiani che hanno votato per il CENTRO DESTRA, caro francesco pasqualetti, CENTRODESTRA e non solo BERLUSCONI , ma anche!
saluti e baci , francesco pasqualetti
gipi paco
sarebbe interessante capire (io vivo a Roma) i motivi per i quali chi usa la bicicletta per gli spostamenti (lo faccio da circa 20 anni) debba essere considerato un eccentrico.Come tale non preso sul serio dalla Amministrazione cittadina che costruisce piste ciclabili, per la maggior parte utili a passeggiate domenicali e scarsamente manutenute e che ferocemente (minaccia di multa salata) impedisce il trasporto sui mezzi pubblici della bici anche quando questi sono semivuoti. Integrare bici metropolitana e autobus come sistematicamente avviene nel nord europa, disporre di vere piste ciclabili dentro la citta’ periferie comprese, potrebbe essere un modo efficace e tutto sommato poco costoso per togliere dalla strada qualche migliaio di automobili.
MA beppe Io ho un taxi ibrido, e non mi danno il rimborso neppure in piccola parte dei consumi…
mai ci hanno incentivato per cambiare tipo di mezzi anzi.. una volta si.. per i taxi a metano.. peccato che di rifornitori di metano in tutta la citta ce ne sono solo 2.
Cmq io per il centro non mi sta bene il ticket d’ingresso…perkè poi pagherebbero solo i poveri cristi visto come funziona in questo paese.. quindi lo si deve chiudere a tutti.
Allora si poi si può parlare di più taxi.. ci sarebbe una logica..cmq bersani non molla contro i taxisti, che sono il vero problema di questo paese!! ha detto che liberalizzerà anche il settore energetico… voi ci credete^? per me romperà le palle solo alla categoria taxi, facile da attaccare, operai senza nessun diritto.
Cmq tu grillo ha festeggiato un decreto bersani, senza che prima ci fossero passaggi fondamentali.. oggi ne hai elencato qualcuno.
mettere taxi in una situazione che tutti conosciamo non è vantaggiosa per nessuno. si forse è vantaggiosa per gente come montezemolo e benetton…
Beppe buona iniziativa; secondo me però occorre revisionare alcuni dei punti. Io non sono un esperto però:
“8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni”
Questo punto non è affatto detto che migliori la quantità di smog, anzi potrebbe aumentarlo.
Per il resto: prima di proibire parcheggi e circolazione, bisogna dare un’alternativa. Volendo usare i mezzi pubblici occorerebbe almeno raddoppiare la flotta. Piuttosto direi incentivare la circolazione con bici a pedalata assistita, soprattutto con creazione di parcheggi speciali per quel tipo di bici, corsie apposite, e perchè no finanziare progetti per studi di modelli di bici elettriche sempre più efficienti e con protezione da intemperie.
Buongiorno!
“FA LA COSA GIUSTA – Fiera del consumo etico e degli stili di vita sostenibili”
Trento – 3-5 novembre 2006
http://www.trentinoarcobaleno.it/
Aggiungerei alle proposte pubblicate nel sito, quello di incentivare il trasporto delle merci su ferrovia (anche se le fs hanno molti problemi) e soprattutto fissare un determinto numero di patenti per guidare tir da assegnare ogni hanno o non assegnarne proprio per un certo periodo, perchè non è possibile che in strada ci sono più tir che macchine.
Al mattino nelle tangenziali ed autostrade intorno a Milano sembra di stare in un deposito di Camion per quanti ce ne sono.
In molti stati europei le merci si trasportano in molti altri modi (ferrovia, fiumi).
Ciao
Tante di quelle proposte sono demagogia irrealizzabile, purtroppo, perché bisognerebbe cambiare la testa delle persone, e vi ricordo che quasi mezzi l’altra volta hanno votato Berlusconi.
Con l’imposizione non si ottiene nulla, i sindaci che attuassero quello proposto dalle mamme andrebbero a casa con la velocità della luce senza neanche aspettare le elezioni, e la volta dopo vincerebbe l’altro schieramento.
Puntiamo invece ad un sistema di trasporti pubblici EFFICIENTE che sia vincente rispetto all’auto. Ieri mattina ci ho messo 1h25′ per fare un percorso che in linea d’aria sarebbe meno di 15km, da Sesto Fiorentino a Scandicci.
– Corsie preferenziali ovunque ci sia una linea di bus
– Obbligo di avere un parcheggio dove far sparire la macchina dalle strade
– Parcheggi scambiatori gratuiti fuori dai centri, dove la gente possa lasciare la macchina anche in pianta stabile, se non ha un posto dove tenerla.
– Car sharing con auto a metano/elettriche
Quella dei semafori più lunghi è una cavolata, inquinano ancora di più. Anche il count-down, perché io non sacrifico il mio prezioso motorino d’avviamento per risparmiare 0,2 centesimi di .
@ chissà perchè
scusa ho inteso male la tua frase.
solo 2 anni durano le batterie?!?
No, no caro Beppe, molte cose di quanto proponi sono inattuabili ed anche ingiuste. Sarà anche la necessità di provocare.
Qui a Genova basterebbe far funzionare i mezzi pubblici per evitare tanto traffico e sicuramente obbligare a realizzare zone verdi, non tanto a scapito di parcheggi, ma a scapito di nuovi palazzi di cui non sentiamo il bisogno, visto che il numero di abitanti è stabile e ci sono moltissime case vuote. Guarda cosa è successo alla Fiumara, al posto dell’Ansaldo è stato realizzato un cinema, un centro commerciale, tre grattacieli , la mutua…con il risultato di congestionare ancora di più il traffico in un punto già al collasso. Alla Fiumara la zona verde è ridicolmente piccola e male organizzata.
25 ott 11:33 Sfratti: decreto non passa in Senato, esecutivo battuto
ROMA – Governo battuto al Senato sul decreto legge sugli sfratti. Una pregiudiziale di costituzionalita’ presentata dall’opposizione e’ stata approvata con 151 si’ e 147 no. Nessun astenuto. (Agr)
E una volta che le batterie si esauriscono cosa si fa?Le Batterie,normalmente hanno una vita media di due anni,sai che discariche di batterie.Il vero problema è quello che dice Beppe,inutile a Bolzano bere l’acqua di bari e viceversa.Questo è il vero problema.
chissà perchè 25.10.06 11:50 |
pensavo a furgoni con sopra un gran pannello solare o batteria di scorta o distrubutori di energia elettrica almientati da pannelli solari…(ci si metterà un po’ a far rifornimento…)
QUOTO con te sul fatto di comprare prodotti del posto dove viviamo.
Ma pensa a uno che vende lavatrici…
Fino a che si parla di acqua e altre cibarie ok
Il problema per cambiare le cose è trovare chi veramente comanda, chi vuole che la nostra classe politica così inefficente sia dov’è.
Tutte le cose che Grillo dice son giuste, son proposte che andrebbero a migliore questo o quest’altro settore. SON PROPOSTE, PERO’ ,A CUI ARRIVEREBBE CHIUNQUE SI TROVASSE A DOVER LEGIFERARE CON UN MINIMO DI SENSO CIVICO E DI RESPONSABILITA’.
Allora perchè chi ci comanda non ci arriva? Tutte queste ingiustizie e sprechi che vediamo devono avere una matrice comune…bisogno fare un salto oltre l’apparente estraneità di queste situazoni per vederla. Chi sceglie chi ci controlla? Noi?
Non penso che vi illudiate di poter seriamente scegliere i nostri governanti. Lo dimostrano le ultime elezioni, lo dimostra il fatto che son le stesse persone da 20/50 anni che si succedono nei diversi governi di diversi colori, lo dimostra il fatto che non possiamo avere un governo senza pregiudicati all’interno ed il fatto che si sia andati contro un voto popolare, che stabiliva che i cittadini avessero diritto di votare le persone e non i partiti.
Ma allora chi controlla? E’ naturale quelli con cui abbiamo il nostro immenso debito pubblico. Chi? LE BANCHE, NO!! Approfondite su siti di disinformazione, cmq il meccanismo più o meno è così:
Es. Si fa la TAV; il 40% pagata stato il 60% dai privati. Il problema che queste societaà private fanno garantire la restituzione della montagna di soldi prestati a loro dagli istituti di credito con una fideiussione dello stato. Se i lavori vanno male e i privati non rientrano poco male sarà lo stato a dover pagare. Ma per uno stato non è come per i normali cittadini non deve ridare i soldi indietro; alla banca conviene diversamente…il DEBITO PUBBLICO E’ UNA SPADA DI DAMOCLE CHE CI PENDE SULLA TESTA POTREBBE FAR FARE ALL’ITALIA LA FINE DELL’ARGENTINA. Allora capite bene che non è bello inimicarsi queste persone. A sto punto si capisce come posson permettersi di scegliere in sordina le persone che vogli
caro beppe, come possiamo fare, se i nostri politici nella finanziaria non hanno messo neanche un tassello per lo sviluppo.
Sviluppo, vuol dire, anche miglioramento dello standard di vita.
E’ facile tassare chi possiede un suv poichè più inquinante, ma dall’altra premiamo magari chi usa fonti di energia alternative, non con uno sconto, ma con vere e proprie esenzioni.
Credo che l’ Italia sia uno dei pochi paesi europei condannata all’immobilità, dove gli interessi di pochi costringano i molti intelligenti, e ce ne sono tanti, a sopportare situazioni ormai, nel 2006, INACCETTABILI.
saluti a tutti
LE nostre città sono impresentabili.
Non sono mai riusciti a migliorare la viabilità e quindi anche l’inquinamento.
LA COLPA è CHE MANCANO I TAXI… MA ANDATE A CAGARE””
Gli immigrati regolari in Italia nel 2005 hanno superato i 3 milioni:sono 3.035.000 secondo le stime dell’annuale rapporto Caritas-Migrantes. C’e’ un immigrato ogni 20 italiani. Si tratta di una cifra che ha quasi raggiunto quella degli emigrati italiani nel mondo (3.150.000). Il rapporto conferma che il trend portera’ ad un raddoppio della presenza di immigrati fra due anni. Gli immigrati che hanno gia’ maturato 5 anni di soggiorno sono 1.200.000
Alitalia, si cambia!
Da non crederci: lo Stato ha deciso di cambiare rotta e di non far più la respirazione artificiale alle aziende in fase terminale. Una buona notizia?
Difficile a credersi, ma la notizia arriva direttamente da Padoa Schioppa e se fosse vera (il condizionale e’ d’obbligo) sarebbe una notizia rivoluzionaria per lo stato italiano.
Dopo anni e anni di sussidi palesi o nascosti all’interno di leggi come quelle per la cassa integrazione e simili, lo Stato italiano ha deciso di cambiare rotta: non aiutera’ piu’ aziende decotte come Alitalia e lasciara’, che sia il mercato a decidere il loro destino.
La dichiarazione e’ stata rilasciata ieri all’Handelsblatt, quotidiano finanziario tedesco, e fa ben sperare. Non sono ancora chiare le modalita’, ma la soluzione al problema Alitalia verra’ cercata all’interno del mercato e, comunque, rispettando le regole del mercato.
La cosa non puo’ che farci piacere, sperando che questa diventi la regola e che venga applicata anche ad aziende come Trenitalia, che rappresenta su rotaia cio’ che Alitalia rappresenta nei cieli.
da affari italiani
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SOLITA BUGIA
VEDRETE CHE PER FARE VEDERE LA GRANDEZZA DI ROMA CAPITALE DARANNO ALTRI SOLDI AD ALITALIA, ALTRO CHE STRONZATE! ALLO STESSO MODO IN CUI ROMA HA SABOTATO IN OGNI MODO L’AEROPORTO DI MALPENSA SALVO POI DIRE CHE ERA INEFFICIENTE
Leggetevi con attenzione
L’AUTUNNO GELIDO DEL SINDACATO
In NEWS DEL FUTURO
sul sito anti-italiano
http://www.fottilitalia.com/
VAI COL RESET!!!!!!!!!!!!!!!
D’accordissimo sulla gratuicità dei mezzi pubblici.Per esempio a Perugia una corsa tipo dura 10minuti (tranne x chi deve andare nei paesini limitrofi,allora si parla di 30min) e il costo del biglietto è di un euro e dura 70 minuti(di cui la maggior parte inutilizzati)!!!!!!Mezzo pubblico c’è la sempre su per il ….
Condivido pienamente questo messaggio rilasciato sul blog.
Aggiungo solo una cosa.
Se non abbiamo le palle noi di ribellarci, se ci dimostriamo noi disinteressati, se giriamo la testa per non vedere, avremo un fardello da portare, un giorno ci vergogneremo davanti ai nostri figli e cosa gli diremo??che non abbiamo avuto abbastanza palle per fare qualcosa, che non abbiamo amato abbastanza il nostro paese?
Questi politici che:
– Pensano che il Darfur è un modo di vita frettoloso e che la Consob controlla i telefonini
– Hanno 2 sole chiappe ma immancabilmente siedono in 2-3-5-10 poltrone (anche in conflitto di interessi fra loro)
– Si aumentano lo stipendio e poi dicono al popolo di fare i sacrifici
– Distribuiscono denaro pubblico (cioè nostro) ad amici, parenti, superiori, confratelli o a loro stessi
– Se messi alle strette sanno solo dare la colpa agli altri o, se messi alle strettissime, dicono “così fan tutti”
– Dopo aver scaldato coi loro costosissimi deretani le poltrone del parlamento per pochi mesi (indipendentemente da quello che hanno fatto o disfatto), si prendono un generoso vitalizio per le attività (?) svolte
– Se per caso, proprio giocoforza, si devono dimettere o li devono cacciare te li ritrovi seduti da un altra parte, sempre ben pagati, lindi e pinti come una rosella
– Sono stati giudicati colpevoli di uno o più reati però nessuno li smuove, e addirittura hanno la faccia di definire vergognoso un atto politico (ovviamente della controparte) perfettamente legittimo e legale.
– Hanno una platea di giornalisti che fa domande del c…o perchè delle cose serie è meglio non parlarne, sennò il popolo di inc…a.
– Sono pieni di buone intenzioni, dicono di voler voltare pagina, di volere le riforme (ah, se avessi un euro ogni volta che pronunciano questa parola), ma poi rimane tutto com’è, anzi peggiora
– si presentano con un programma che poi non onorano (e spesso nemmeno conoscono)
NON LI SOPPORTO DAVVERO PIU’!
Non mi sento rappresentato, ecco tutto
Il problema per cambiare le cose è trovare chi veramente comanda, chi permette che la nostra classe politica così inefficente sia nel posto che occupa.
Tutte le cose che Grillo dice son giuste, son proposte che andrebbero a migliore questo o quest’altro settore. SON PROPOSTE, PERO’ ,A CUI ARRIVEREBBE CHIUNQUE SI TROVASSE A DOVER LEGIFERARE CON UN MINIMO DI SENSO CIVICO E DI RESPONSABILITA’.
Allora perchè chi ci comanda non ci arriva? Tutte queste ingiustizie e sprechi che vediamo devono avere una matrice comune…bisogno fare un salto oltre l’apparente estraneità di queste situazoni per vederla. Chi sceglie chi ci controlla? Noi?
Non penso che vi illudiate di poter seriamente scegliere i nostri governanti. Lo dimostrano le ultime elezioni, lo dimostra il fatto che son le stesse persone da 20/50 anni che si succedono nei diversi governi di diversi colori, lo dimostra il fatto che non possiamo avere un governo senza pregiudicati all’interno ed il fatto che si sia andati contro un voto popolare, che stabiliva che i cittadini avessero diritto di votare le persone e non i partiti.
Ma allora chi controlla? E’ naturale quelli con cui abbiamo il nostro immenso debito pubblico. Chi? LE BANCHE, NO!! Approfondite su siti di disinformazione, cmq il meccanismo più o meno è così:
Es. Si fa la TAV; il 40% pagata stato il 60% dai privati. Il problema che queste societaà private fanno garantire la restituzione della montagna di soldi prestati a loro dagli istituti di credito con una fideiussione dello stato. Se i lavori vanno male e i privati non rientrano poco male sarà lo stato a dover pagare. Ma per uno stato non è come per i normali cittadini non deve ridare i soldi indietro; alla banca conviene diversamente…il DEBITO PUBBLICO E’ UNA SPADA DI DAMOCLE CHE CI PENDE SULLA TESTA POTREBBE FAR FARE ALL’ITALIA LA FINE DELL’ARGENTINA.
incentivi per le ditte che sostituiscono il loro furgone per le consegne con uno elettrico
QUATTRO E FINE
Toccare il risparmio vuol dire toccare le famiglie. Uno non può dire di essere per la famiglia se poi tocca il risparmio. Il risparmio è connaturato alla famiglia, a chi, insomma, guarda al futuro perché deve mandare avanti i figli»; «Bisogna sposarsi e fare figli. È un passaggio fondamentale della vita. Sennò è inutile parlare di famiglia, così come è inutile prendersela con l’immigrazione. Io di figli ne ho fatti quattro e sono contento».
I due estratti risalgono al marzo scorso e sono tratti da un’intervista a “Porta a Porta” e da un comizio in terra veneta. Entrambi confermano che l'”eretico” Bossi non aveva solamente individuato anzitempo il rischio di una vera e propria colonizzazione culturale, ma che aveva anche capito come irrobustire il Paese in vista della sfida epocale che gli si stava preparando: rafforzando l’identità, stimolando le nascite e aiutando la famiglia.
Tutto il contrario, a ben guardare, di quel che sta facendo il Governo Prodi. In omaggio a una visione miope e buonista del fenomeno, l’Unione ha spalancato le porte agli immigrati, ha promesso loro diritti di cittadinanza chiedendo in cambio poco o nulla e sta scoraggiando con ogni mezzo la famiglia tradizionale, che storicamente, a dire il vero, non le è mai piaciuta granché. La sinistra, infatti, ha sempre prediletto le famiglie alternative: quelle variabili, quelle divise, quelle allargate e quelle che, essendo costituite da due persone dello stesso sesso, non hanno alcuna possibilità naturale di mettere al mondo figli. Per questo oggi le incoraggiano ed equiparano ai nuclei familiari persino i single. Senza capire che così facendo non aprono affatto il Paese alla modernità, ma gli precludono un futuro.
Ma perchè colpevolizzare solo le povere auto, quando l’industria produce molto molto più inquinamento?
Di questo nessuno ne parla, nemmeno questo blog…
Mi permetto di commentare le autorevoli proposte delle mamme col passeggino (le quali , quando non vanno a piedi, vanno in suv e tra qualche anno lo parcheggeranno, il fottuto suv, in tripla fila davanti alla scuola dove avranno accompagnato i pargoletti)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina: va riconosciuta l’utilità sociale di chi non inquina.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni: una çazzata, o si costringono gli automobilisti a spegnere i motori o i gas di scarico ristagnano nell’aria ferma
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino: sacrosanto, maledetti i furgoni e chi li guida
10.Mezzi pubblici gratuiti: basta che non mettete la scusa che col passeggino come si fa?
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate: dirò di più, facciamo pure le multe aagli $tronzi che parcheggiano sulle strisce pedonali, una rivoluzione!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi: giusto, ‘sti statali dove sta scritto che hanno pure il diritto di parcheggiare sotto l’ufficio?
Voglio dire, in sostanza, che le mamme non è che spingano sempre passeggini, se lo fanno, è perchè non possono entrare in auto dal parrucchiere. Siamo tutti vittime e carnefici, schiavi di questo feticcio di metallo. Con quanto amore le persone passano le domeniche mattina sul piazzale dell’autolavaggio a lavare macchine di merd@ che a loro sembrano dei gioiellini da coccolare? Nessun altro cittadino del mondo occidentale è così convinto di non poter rinunciare alla macchina come gli italiani. Perchè? Non diciamo çazzate che è colpa dei petrolieri e della fiat, ci deve essere qualche motivo psichiatrico, una qualche forma di nevrosi, o di demenza, epidemica.
Devo dire che avevo subito notato l’incredibile leggerezza del punto numero 8, ma vedo che non sono stato l’unico. Mi trovo d’accordo poi anche con l’analisi degli altri punti fatta da Andrea Brizzi, pienamente. Mi dissocio un pò dal suo pessimismo sul futuro delle mamme in SUV:nella speranza che vengano evramente fortemente tassati questi macchinoni, sono dell’idea che se noi siamo i primi ad iniziare a “cambiare” ed “imporci” delle regole, diffondendole, qualcosina riusciamo a fare.
Iurij Italiani – http://www.dexterh46.splinder.com
TRE
La realtà sociale e demografica del nostro Paese aderisce con sinistra perfezione al modello del cavallo di Troia. La popolazione totale aumenta, ma non per merito dei “troiani”. La parte che cresce, infatti, è solo quella contenuta nella pancia del cavallo di legno, mentre gli italiani d’origine fanno pochi figli e sono sempre più vecchi. Se già adesso ci arrendiamo a rinunciare a parte degli usi e delle tradizioni che identificano i nostri valori fondanti nel timore che un’esigua minoranza della popolazione se ne possa irritare, quali trasformazioni potrà aver conosciuto l’Italia tra dieci, venti o trent’anni di una crescita demografica tarata su queste due tendenze parallele? Ma la domanda più corretta, forse, è un’altra: ci sarà ancora un’Italia libera, laica e prevalentemente cristiana?
Oriana Fallaci non c’è più. Con lei, però, non se n’è andata l'”eresia” che fortunatamente vanta un altro grande adepto capace come lei di “annusare” il futuro: Umberto Bossi. Già nel 1998, tre anni e mezzo prima dell’attacco alle Torri Gemelle, il Senatur parlava di due mondi in collisione: «L’Occidente sta morendo. Se non mantiene un muro, un “limes”, rispetto al resto del mondo, è morto. O la società salva la famiglia e fa i figli, oppure non c’è futuro. Se non nascono figli, la società muore. (…) Sono problemi che stanno per esplodere. Dietro il crimine dell’emigrazione c’è la perdita delle radici culturali e dell’equilibrio interiore. Chi perde l’quilibrio interiore diventa aggressivo. Ma anche chi riceve l’emigrazione perde le proprie radici e diventa aggressivo».
Valutazioni che, da quel giorno di otto anni fa, il Segretario della Lega ha costantemente rafforzato, arrivando a inquadrare nella protezione della famiglia il tema portante della sua visione politica e sociale. Basta citare questi due interventi dell’ultima campagna elettorale: «La politica deve sostenere la famiglia risolvendo i problemi economici e aiutandola a sostenere i figli.
DUE
Il modello olandese è imploso sotto i colpi dell’assassinio del regista Theo Van Gogh per poi crollare definitivamente nella fuga della sopravvissuta Ayaan Hirsi Ali verso l’America della libertà di parola. Il modello inglese è esploso negli zainetti dei baby-terroristi anglo-pachistani della porta accanto. E il modello francese annaspa e si contorce ogni giorno di più nelle banlieue parigine.
Anche chi non voleva accettare l’idea che l’immigrazione potesse essere stata utilizzata come una strategia di conquista a lungo termine, è oggi costretto ad ammettere gli effetti politici e sociali dell’immigrazione, in particolare di quella musulmana che, tra tutte, appare la più decisa e attrezzata a trasformare le nostre comunità dal di dentro.
La teoria di Oriana Fallaci è che tutti questi effetti ora visibili non siano frutti del caos o del disordine, ma che al contrario possano essere letti come i primi successi di un piano di conversione dell’Europa preordinato. Un piano ambizioso, multigenerazionale, avviato con l’intrusione nel territorio di un’avanguardia di padri, continuamente alimentato da nuova immigrazione ed essenzialmente incentrato sull’arma demografica di una prolificità di gran lunga superiore a quella europea. Superata una certa soglia, dunque, gli immigrati si trasformano, in quest’ottica, in “occupanti” e gli europei occidentali negli “esuli a casa loro” malinconicamente descritti dalla Fallaci.
Se la partita, come potrebbe essere nel migliore dei casi, sarà giocata nell’ambito e con le regole della democrazia, a determinarne l’esito saranno i numeri. Sono i numeri, infatti, a creare maggioranze e minoranze e a stabilire i gruppi legittimati a decidere per l’intera comunità.
in democrazia conterebbero i numeri ma nel mondo quale paese può dire di avrere una democrazia?
abbiamo tutti delle oligarchie in cui pochi e potenti uomini decidono, sentendosi legittimati o meno da elezioni senza alternative.
non si vota forse il meno peggio?
UNO
«Qui accade quello che oltre tremila anni fa accadde a Troia, cioè quando i troiani apriron le porte della città e si portarono in casa il cavallo di Ulisse. Sicché dal ventre del cavallo, Ulisse si calò con i suoi commandos e gli Achei distrussero tutto ciò che v’era da distruggere, scannarono tutti i disgraziati che c’erano da scannare, poi appiccarono il fuoco e buonanotte al secchio. Perbacco! Inascoltata e sbeffeggiata come una Cassandra, da anni ripeto fino alla noia il ritornello “Troia brucia, Troia brucia”. Ed oggi ogni nostra città, ogni nostro villaggio, brucia davvero. Esiliare? Macché vuole esiliare! Oggi gli esuli siamo noi. Esuli a casa nostra».
La “voce”, l’avrete certamente riconosciuta, è quella di Oriana Fallaci che, nell’agosto dello scorso anno, tracciò tale desolante scenario nel corso di un’intervista eccezionalmente concessa a un mensile polacco. Quella con Padre Andrzej Majevski fu l’ultima intervista della sua vita e, come quasi tutti gli scritti della grande giornalista fiorentina, contiene le coordinate di un movimento incompleto ma destinato progressivamente a completarsi e rivelarsi nel futuro. Il tempo, a Oriana Fallaci, ha sempre dato ragione. Eppure quando ribattezzò l’Europa con l’appellativo di Eurabia la nostra Cassandra fu derisa e compianta dalla gran parte delle elite politiche e accademiche, evidentemente dotate di lenti troppo deboli per riuscire a vedere, come lei, fin nel ventre dello splendido Cavallo.
Ora, però, accade che il concetto di Eurabia venga affermandosi come una realtà oggettiva che trova conferme nell’analisi pluriennale dei flussi migratori, nella loro composizione e nel fallimento dei modelli d’integrazione multiculturale con cui la vecchia Europa aveva creduto di aver amalgamato le proprie società intorno a un ventaglio di valori comuni.
Capisco che può essere un concetto difficile, ma se la chiave inglese mi si rompe, la devo andare a comprare, se devo consegnare, mi serve il furgone, se ho finito la carta igienica non ho nessun ufficio acquisti a cui bussare, o me la vado a comprare, o mi pulisco con le dita…
Che per qualcuno qui non sarebbe un’idea malvagia, così si risparmia carta, ma permettimi di credere che con la carta igienica è meglio…
Maurizio Caudana 25.10.06 11:41 | Rispondi al commento
mia nonna usava gli elenchi del telefono vecchi!
=)
Comprati uno scooter elettrico…per la chiave inglese…se hai carichi più grossi qualcuno prima pensava ad una possibile futura ditta di trasporto merci che utilizzi furgoni elettrici!
Ecco le mie idee su tutti i punti:
1.Ticket di ingresso per le auto: non cambia molto, anzi, si rischia di solo di pesare sulle spalle di chi usa l’auto per lavoro perchè non ha alternative.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino: sono d’accordissimo e se fossero coperte, la gente potrebbe usarle anche in inverno e con il maltempo.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città: mi sembra un’idea in stile esproprio.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi: già oggi non ci sono i soldi per curare le poche aree verdi esistenti, figuriamoci se le aumentiamo in quali condizioni sarebbero.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni: d’accordo, ma bisogna intervenire sulla cultura delle persone.
6.Autobus e taxi elettrici: secondo me dovrebbero essere un obbligo.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina: spesso le persone lavorano a svariati km da casa e hanno bisogno di un’auto per vivere.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni: che idea è??? Così si inquina ancora di più. In alcune città, invece, hano montato dei pannelli sopra i semafori, che indicano il tempo di attesa (un conto alla rovescia). Così gli automobilisti possono spegnere il motore e si inquina meno.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino: ancora a colpire chi lavora???
10.Mezzi pubblici gratuiti: magari, ma non ci sono i soldi per fare una manovra del genere.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate: una caxxata.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi: vedo più utile raggruppare tutti gli uffici pubblici e non, in zone appositamente costruite, tipo delle city, ben servite dai mezzi pubblici e preferibilmente fuori dai centri abitati.
Insomma, è facile dire quello che ci passa per la testa, ma bisogna confrontarsi con la realtà, specia in un Paese che vive di accise.
E’ proprio facile dire quello che ci passa per la testa, tipo:”raggruppare tutti gli uffici pubblici e non, in zone appositamente costruite, tipo delle city, ben servite dai mezzi pubblici e preferibilmente fuori dai centri abitati.”
In alcune città d’Italia esistono già cose di questo tipo. E la manutenzione di questi posti è molto meno costosa dei palazzi storici in cui solitamente si trovano gli uffici pubblici. Riflettere!
Beh, forse non sono proprio una serie di stronzate quelle che dice Grillo…
Tu dici che in questa società siamo costretti ad usare l’auto: io ti dico sono che sono 8 anni (sei di università e due di lavoro) che vivo a Torino e non ho l’auto. Eppure mi sono laureata e ora insegno informatica non in una scuola fissa, ma in più punti della città; l’anno scorso in questo periodo ho lavorato anche a Biella e a Cuneo… TUTTO SENZA AUTO!
Ad esempio per andare a Biella mi alzavo alle 6 prendevo il treno alle 7 da Torino Porta Susa e arrivavo a Biella alle 8.. poi 20 minuti di passeggiata tonificante e arrivavo giusta giusta alla Banca Sella per comininciare le lezioni puntale alle 8.30. La sera poi si finiva alle 17.30, prendevo il treno delle 18 e arrivavo a Torino alle 19…
Forse sono stata fortunata, ma credo di essere arrivata in ritardo di 15-20 minuti solo una volta.
Ti posso assicurare che con l’auto (soprattutto al rientro: mi è capitato solo una volta che mi desse un passaggio un ragazza che abita a Torino, e sono arrivata a casa forse un quarto d’ora prima rispetto all’orario in cui arrivavo di solito, a causa dell’intenso traffico in tangenziale che c’è verso le 18.30) non risparmi molto di più in tempo, ma di sicuro spendi molto di più in code, in incazzature e denaro…
Non dico che l’auto non bisogna usarla mai in nessuna circostanza, dico che forse solo bisogna provarci a non usarla per un po’ di tempo (che ne so, un mese) e mettere sul piatto della bilancia vantaggi e svantaggi.
Che ne dici?
Ciao
ciao a tutti.
siate voi stessi il cambiamento che vorreste veder succedere!
l’altro anno abbiamo riciclato 1200 bici, che ora girano per le strade di roma.
e migliaia di bici riparate alle persone che ogni giorno frequentano questo pezzo di utopia concretizzata.
a roma, città che qualcuno diceva senza bici, vi avviso che ormai un gran numero di persone quotidianamente sfidano il traffico in bici, e la qualità della loro vita è migliorata parecchio!
venite a trovarci!
La Ciclofficina Popolare Don Chisciotte è uno dei laboratori del C.S.O.A. ExSnia Viscosa.
E’ un luogo dove è possibile costruire, riparare, recuperare biciclette, ma è soprattutto un luogo dove questa attività ha un senso in quanto punto di partenza di un percorso di riflessione sul consumo, sulla mobilità prigioniera delle logiche di potere petrolio – guerre – inquinamento, sul recupero e il riciclo dei materiali, e sull’impoverimento e lo sfruttamento indiscriminato del pianeta. La bicicletta è il nostro mezzo e simbolo privilegiato di questo impegno quotidiano, che è quello di operare fattivamente per la sua diffusione e il suo utilizzo in modo sempre più massiccio, per la liberazione delle metropoli dalla dittatura dell’automobile, per non dipendere da tecnologie ultrasofisticate per mantenere efficiente il nostro mezzo di trasporto, attraverso la condivisione di semplici conoscenze meccaniche e l’uso comune di attrezzature, il recupero e il riutilizzo di bici, parti e pezzi di ricambio altrimenti destinati alle discariche, secondo la logica capitalista e consumistica del comprare/consumare/buttare/ricomprare….
2. Come funziona, quando è aperta.
L’officina è aperta tutti i giorni dalle 17 in poi,
la domenica o è chiusa o si pulisce tutti insieme… passa a dare una mano!
Lunedi sera ore 20: assemblea di gestione
BEPPE scivi una proposta di legge con cento dei tuoi più fidati esperti,
ce la sottoponi e noi la sottoscriviamo 800.000 volte
poi la consegni al tuo avvocato e la fai portare a Roma, lo dici a tutti e ci tieni informato.
ne facciamo una a settimana e facciamo lavorare un po’ i politici come vogliamo noi, in attesa di sviluppi dalla democrazia diretta
Quello che dici lo stanno facendo su
http://WWW.COMINCIALITALIA.NET
Vai a vedere e segui l’iniziativa.
Mi sa che veramente ci siamo !
Beppe come idea è senza dubbio buona. Ma come facciamo ad attuarla? Questi non hanno manco i soldi per fare un servizio di trasporto decente ora, figuriamoci se dovessero renderli gratuiti.
Inoltre qui è impossibile muoversi senza macchina!
Se avessimo già un sistema di trasporto efficiente come quello giapponese( il migliore che abbia mai visto), si potrebbe anche fare, ma messi come siamo, bisogna iniziare a fare Reset da molto più indietro.
P.S. Avete visto il servizio delle Iene sulla TAV Ieri sera?Che dite entro 2 anni ci buttano fuori dallìEuropa?
Scusa Beppe,ti seguo da tanto ed apprezzo il tuo impegno e, sinceramente, spero che tu risponda in qualche modo al mio commento.
Questa volta,con il decalogo delle mamme,non sono d’accordo.
Non bastano i politici a discriminarci,tassarci su ogni cosa,adesso devo parcheggiare lontano,fuori citta’,devo pagare piu’ tasse se ho la macchina, perche’ quelle che gia’ pago non bastano ecc. ecc.
Auspicherei,come tutti,un miglioramento del trasporto pubblico,che consentirebbe di usare meno l’auto e di rendere le citta’ piu’ vivibili,ma sono una cittadina anche io,come le mamme con figli, ed ho il diritto di usare la macchina se mi serve e di trovare un parcheggio sotto casa.
Non trovo giusto che una categoria,come le mamme,smetta di pensare a tutto cio’ che gli faceva comodo ieri,perche’ e’ diventata mamma adesso.Scusa Beppe,ma come mi giro c’e’ una vessazione in piu’,perche’ sono un’automobilista perche’ non sono madre,perche’ non so…si alla supertassa su macchine di lusso,ma che i soldi servano per finanziare il trasporto pubblico,e migliorarlo,si alla ricerca per motori piu’ ecologici si a tutto quello che puo’ rendere piu’ vivibile e sana la citta’,ma davvero basta con richieste che non tengono presente mai,non dico gli interessi dei potenti,quelli che i problemi di tasse e di parcheggio non ce li anno,ma almeno quelli di cittadini con pari diritti.Grazie per il tuo tempo
La invito a non utilizzare in maniera offensiva
la parola “governo”.
I Governi non hanno niente a che vedere con
la “mozzarella” di Prozac.
ah, dimenticavo : chi è interessato mi risponda qui.
“Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina.”
In poche parole per prendere la chiave inglese accendi il furgone e vai in giro in officina alla ricerca???
———————————————–
Capisco che può essere un concetto difficile, ma se la chiave inglese mi si rompe, la devo andare a comprare, se devo consegnare, mi serve il furgone, se ho finito la carta igienica non ho nessun ufficio acquisti a cui bussare, o me la vado a comprare, o mi pulisco con le dita…
Che per qualcuno qui non sarebbe un’idea malvagia, così si risparmia carta, ma permettimi di credere che con la carta igienica è meglio…
Un saluto.
Maurizio
http://www.Zigolo.net
IRPEF PER I RICCHI AL 45%? AHAHAHAHAH!! VOLETE FARCI CREDERE CHE BERLUSCONI CEDERA’ META’ DEI SUOI BILIONI DI EURO (DI DEBITI) ALLO STATO OGNI ANNO? E COSI’ DELEMA, TRONCHETTO, MORATTI, FASSINO (ALIAS SUO FIGLIO PROPRIETATIO DELLA ACCENTURE) E VIA DICENDO? WOW.. BASTAVA QUESTO COME FINANZIARIA.. CHE MOTIVO C’ERA DI PERDERCI 3 MESI?
scusate, ma tutti che non concepiscono i mezzi pubblici gratuiti?? sò che siamo in italia, ma… le tasse?? quale miglior investimento per l’ambiente e la mobilità? tutti i soldi che nella mia città (padova) sono stati buttati via e si butteranno via in manutenione per un tram che, semmai funzionerà, non risolverà nulla? non potevano essere meglio investiti? si tratta di SALUTE
..LE MANI DI PRODI SULLE PENSIONI!!!
Del resto Romano Prodi, ieri, ha parlato senza metafore: «È chiaro che, finita la Finanziaria, si porrà mano alle riforme su cui ci siamo impegnati con le parti sociali e che non abbiamo ovviamente potuto inserire nella manovra, visto che nella legge Finanziaria non ci può essere posto per questo». Non è un caso che questo pensiero Prodi lo abbia espresso immediatamente dopo l’incontro di ieri con il Commissario europeo degli Affari economici Joaquin Almunia.
Non sarebbe meglio costringere le case costruttrici di automobili a farle non inquinanti e sganciarsi completamente dal petrolio (compreso il gpl). Le tecnologie esistono! Io ho 2 bambini e non riesco a gestirli senza auto. Se non avessi figli potrei anche andare al lavoro in bicicletta e fare tutte quelle belle iniziative riportate sul blog,ma purtroppo la vita è diversa ed è inutile tassarmi; comunque dovrei andare in auto. Vivrei solo peggio di adesso.
Saluto
Io ho inventato un mezzo che può diventare il vero nemico dell’automobile e del traffico, ho il progetto bello pronto. Può funzionare a proulsione umana o a motore ecologico. Può portare un discreto carico e riparare gli occupanti da vento freddo e pioggia con opportune modifiche e applicazioni. Aspetto di essere contattato da qualcuno seriamente interessato alla realizzazione concreta del mio progetto.
Signòòòòòòò … chiamatev ‘o cane.
è morto Bruno Lauzi . Meriterebbe un pezzo su questo Blog…..
grande uomo.
cordialmente
Un vero liberale, sono commosso, lo ammiravo molto.
Ma perchè si parla di politica? e per di più a livello di pura denigrazione? non si può semplicemente portare avanti posizioni ambientaliste che condivido in pieno?
se non riusciremo mai ad andare di pari passo almeno un minimo, sotterrando l’ascia di guerra, gli obbiettivi non si raggiungeranno mai! lasciamo perdere i comunisti cannibali e i nazi-fascisti inceneritori e pensiamo a questa povera Madre Natura che non chiede aiuto a rossi o neri, vuole solo continuare a chiamarci a farne parte nel modo più semplice possibile: vivendoci nel rispetto, così ci rispetteremo!
“Bello questo giardino” dice Tizio, e getta in terra la carta della caramella “tanto si scioglie”.” Buttiamo dal finestrino la birra vuota tanto chissenefrega”… ed ecco qui…a lungo (ma non troppo…tempo 2 giorni) una nuova discarica abusiva!
In conclusione, lasciamo perdere forni e cannibalismo e pensiamo a sta struttura di m…A che non mi lascia più spazio alla fantasia…
non si fa altro che parlare di aumentare i costi per chi viaggi in macchina, così sarà incentivato a non utilizzarla, ma è davvero così?
è aumentato il costo della benzina, ma chi è costretto a mangiare km per portare i suoi 1000 ricchi euro a casa continua a prendere l’auto o lo scooter, e come dovrebbe fare altrimenti?
si potrà scoraggiare l’uso della macchina solo quando non sarà più necessaria per lavorare, quando verranno spostate le attività produttive fuori dalle grandi città. chi conosce l’esempio di Roma, dove tutti i giorni persone dalle province vicine come viterbo e rieti sono costrette ad andare nella capitale perchè da loro lavoro non c’è,non possono trasferirsi perchè le case sono inavvicinabili, e non possono lasciare l’auto al garage perchè col trasporto pubblico è un viaggio della speranza;non sarebbero felici di poter stare al paesello a respirare aria buona e vivere senza lo stress quotidiano?
vanno prima incentivati gli imprenditori ad investire anche fuori, mantenendo loro la possibilità di comunicare col resto del mondo.
Oppure utilizzare il ticket di ingresso per le auto per i mezzi pubblici…ma e quando (se mai succederà) andremo tutti coi mezzi pubblici?
Grande Stefano Volpi
finalmente qualcuno ha capito che le strade democratiche ci sono
DOBBIAMO SOLO VOLERLO FARE.
BEPPE, SE CI SENTI, RACCOGLI QUESTE 800.000 FIRME e costringeremo il parlamento a fare le leggi che vogliamo noi, non gli interessi che vogliono loro
amici di Beppe dobbiamo chiederlo tutti altrimenti non ci fila nessuno e tutto cade come al solito
Caro Beppe, abito in Sabina e il mio Treno, quando è di buon umore, passa una volta ogni ora. E sono spesso costretto a prendere l’auto. E mi costa anche. Ma vogliamo anche parlare di certe aree che si stanno demograficamente svuotando, mentre le città diventano delle lande sempre più invivibili, dove la concentrazione di persone fa comodo solo a chi ha bisogno di “più concorrenza sul mercato del lavoro”? Tanta rabbia. Un saluto
Ciao Beppe.
Su questa iniziativa sono molto scettico. Sono stato ad una riunione del consiglio della mia circoscrizione. Hanno parlato di parcheggi da ricavare assolutamente, oltretutto per via di case che hanno costruito in una zona gia’ molto edificata.
Nessuno che ha parlato di alberi, di verde se non per questioni estetiche, noncome funzionali (cioe’ il fatto che gli alberi mangiano CO2 e producono ossigeno e rappresentano fonte di energia)
Il rispetto per l’ambiente e’ ancora una moda, un colore politico appiccicato addosso, non una necessita’ di sopravvivenza. Dalle mie parti gli abitanti vogliono poter arrivare dappertutto ed in qualsiasi orario con l’automobile, gli va bene cosi’
Ci son cittadini che non la pensano a questo modo ma e’ minoranza ed il comune non va contro la maggioranza, indipendentemente da qunato qualificata sia.
Mezzi pubblici gratuiti in effetti non mi sembra una grande idea!
Se si rompono?
Come gli aggiustiamo?
Manutenzioni varie?
Si potrebbe scaricare un qualcosa dalle tasse!
Carissimi,
io la mia auto non la mollero’ mai.
Provate a fermarmi, faccio una strage !
Cordiali saluti
bella idea ma in concreto per farla passare?
io insisto per il referendum propositivo, sarò pesante ma 800.000 firme se vogliamo in questo blog le troviamo
dobbiamo metterci a chiederlo tutti
sperando che beppe senta e si metta una mano sulla coscienza
dobbiamo fare i fatti
Fabiano Cabrini 25.10.06 11:26
io sono con te…ma bisogna prima stilare una proposta di legge…
sì, infatti è vergognoso. ma da chi vengono pagati quella della legambiente per scrivere ‘ste cose? abito a mantova e questa è risultata al secondo posto come città vivibile. ah sì? arrivi a mantova e ti trovi davanti il castello di san giorgio. bello. giri la testa a sx e vedi lo stabilimento della Montedison o Montedipe o come cacchio si chiama e la raffineria IES. giri la testa a destra e vedi la cartiera burgo. i casi di allergia sono in aumento così come quelli di morte per tumore ai tessuti molli. i trasporti fanno schifo. per andare al lavoro ho circa 10 km. da fare, ci si potrebbe andare in autobus…x andarci devo prendere ben 2 corriere e stare in giro come minimo un’ora e mezza….. bella città, mantova.
a sarroch alcuni di legambiente sono dipendenti in petrolchimico w l italia
io vivo in periferia a Roma. Per uscire la sera devo per forza andare in macchina. Se la sera esco per bere una birra a campo dei fiori con i mezzi, la metro chiude alle 23.30, e i notturni non passano mai e sono pieni di nazisti strafatti e immigrati ubriachi che si azzuffano. Tutti quelli che conosco si muovono in macchina se ne hanno una, o stanno cercando di comprarsela. Vivere in centro è impossibile, l’affitto di una stanza è sui 450-500 euro al mese e le case vanno sui 2000 euro al mese. Se le possono permettere solo i politici e i ricchi che vanno in giro con la macchina e il permesso per girare in qualunque zona città. Noi non siamo ne politici ne ricchi, siamo il resto, quello che avanza… e quello che avanza cosa è? è monnezza! Popolo: sei una monnezza.
Il vero punto forte è (in attesa della fine della benzina) il potenziamento e la gratuiticità dei mezzi pubblici (ecologici).
Senza di questo tutti gli altri provvedimenti non saranno accolti dalla gente, come già accade in tutti i comuni italiani:
è molto più importante non far “morire il centro” che far morire noi stessi. Che triste.
Io proporrei prima di tutto dei mezzi pubblici efficienti ed a costo più basso….
In una città come Milano la maggior parte del traffico è dovuta al pendolarismo….
Se i pendolari, come me tra l’altro, avessero l’alternativa del mezzo pubblico funzionante a dovere al costo “giusto” utilizzerebbero l’auto il minimo indispensabile….
Beppe….prima di tutto “mettiamo” le basi che permettano di utilizzare i mezzi pubblici….
1)migliore organizzazione trasporto ferroviario (vedi quanto sono incazz..i i pendolari delle tratte Torino-Milano e Varese-Milano per esempio=
2)migliore organizzazione trasporto pubblico cittadino
3)riduzione costo dei biglietti, sia del treno che dell’ATM…..questa riduzione deve essere ottenuta mediante la SOPPRESSIONE di stipendi d’oro e il licenziamento degli svogliati-incompetenti….in questo modo si potrebbero anche adeguare gli stipendi modesti dei dipendenti
che hanno voglia di lavorare e che si danno da fare, impegnandosi seriamente ogni giorno….
Una volta messe queste basi si potrà anche pensare al resto….
Ma ci credi veramente? ti dirò la mia punto per punto
> 1.Ticket di ingresso per le auto
Bravo, io vivo fuori Milano e i miei a Milano: devo pagare tutte le volte che voglio vedere i miei genitori? È quando un giorno saranno anziani e avranno bisogno di assistenza dovrò pagare tutte le volte per dare un aiuto ai miei?
> 2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Su questo sono d’accordo, ma l’importante non è solo farle, ma farle rispettare.. multe ciclopiche a chi ci parcheggia sopra e ne ostruisce il passaggio.
> 3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
> 4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
> 5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
> 11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
> 12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Queste soluzioni non possono sopravvivere senza un’adeguato intervento a favore dei trasporti. negare il parcheggio, tassare l’ingresso, tassare il parcheggio non servono a nulla se non hai alternative valide al muoverti con la macchina. 6 mai stato a Madrid? 15 linee della metropolitana, non c’è mai calca, sono sempre in orario: attraversi la città in 20 minuti!
Eliminazione dei parcheggi? e chi non ha i soldi per comprarsi un box cosa fa? la demolisce e ne compra una nuova ogni giorno? E chi vive fuori città e lavora in si deve licenziarsi? Il car-sharing non è una soluzione pratica, forse tu non devi andare in ufficio tutti i giorni.PENSACI!
> 6.Autobus e taxi elettrici
Ottimo
> 7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
questa potrebbe essere una buona cosa
> 8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Bravo! così aumentiamo l’inquinamento!
> 9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Non vedo come questo aiuti
> 10.Mezzi pubblici gratuiti
bravo! e chi li paga? è giusto che parte siano a carico della collettività, ma che vadano anche pagati da chi li usa.
>> 1.Ticket di ingresso per le auto
>Bravo, io vivo fuori Milano e i miei a Milano: >devo pagare tutte le volte che voglio vedere i >miei genitori?
Io vivo a Milano e i miei fuori Milano. Ho abbandonato l’auto da poco a favore del car sharing. Quando possibile raggiungo i miei con i mezzi, quando ciò non è possibile uso il car sharing o prendo un taxi (che vuoi che siano 20 euro, per quanto spropositati rispetto agli altri paesi, quando non devi mantenere una macchina?)
Mio padre usa l’auto solo per fare la spesa (2 volte a settimana) e nei week end (fa meno di 5000km l’anno), prima ancora che i “Grilli” diventassero ecologici aveva già ben capito che con i mezzi pubblici, per quanto siano male serviti, si risparmia, si inquina meno e ci si stressa ancor meno.
C’è sempre un’alternativa alla macchina di proprietà.
già, ma questo commento specifico era riferito solo al ticket.. xè me non avere l’auto o un altro mezzo proprio è improponibile dato che lavoro fuori Milano e NON ESISTONO mezzi pubblici che mi portino in ufficio.. io per contribuire alla riduzione dell’inquinamento penso a uno scooter (che produce meno scorie dell’auto) o a macchine a metano (che producono C02 e H20).. sono felice che tu sia riuscito a trovare una soluzione, spero che lo possano fare altri, ma non è applicabile a tutti
A Beppe, calcolando che metà (META’ — 1/2) dell’inquinamento cittadino è dovuto al riscaldamento, che ne dici, per una volta, invece di prendersela sempre con gli automobilisti, di:
1)abbassare a 18/20 gradi la temperatura negli uffici (in particolare in quelli pubblici dove la gente appre le finestre in pieno inverno perchè muore dal caldo)
2) e magari un bel riscaldamento ad indirizzi civici alterni!!! In fin dei conti un giorno si e uno no ci si può sempre infilare nel letto presto la sera con un paio di pigiami in più, e di giorno a casa non c’è ormai più nessuno!!!
Ricordati che la mobilità personale è un diritto tanto quanto il domicilio ed una vettura (qualunque essa sia) genera in un giorno molto meno inquinamento dell’appartamento in cui l’utente di detta vettura risiede!!!!
aggiungerei ai veleni che vengono dal tubo di scappamento gli scarichi di gasolio degli aerei che sorvolano le città e molto spesso (confermato da un amico pilota) bombardano giù dall’alto il prezioso liquido. Poi si lamentano se fallisce alitalia…
Buongiorno,
scusa tanto Beppe, ma come ca..o si fa a non utilizzare l’auto spiegamelo un pò….
Non è che tutti lavoriamo in ufficio! Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina. E cosa sarebbe una colpa lavorare?!
Ascolta, ti voglio bene, ma prima di proporre cose del genere, presentati ai tuoi spettacoli in treno! Poi ne riparliamo…
Saluti.
Maurizio
http://www.Zigolo.net
“Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina.”
In poche parole per prendere la chiave inglese accendi il furgone e vai in giro in officina alla ricerca???
Capisco che può essere un concetto difficile, ma se la chiave inglese mi si rompe, la devo andare a comprare, se devo consegnare, mi serve il furgone, se ho finito la carta igienica non ho nessun ufficio acquisti a cui bussare, o me la vado a comprare, o mi pulisco con le dita…
Che per qualcuno qui non sarebbe un’idea malvagia, così si risparmia carta, ma permettimi di credere che con la carta igienica è meglio…
Un saluto.
Maurizio
http://www.Zigolo.net
Beppe secondo me vivi su un altro pianeta, o è quello che fumi che ti porta su un altro paese se tu fossi il sindaco di una città e qualcuno ti farebbe una proposta del genere ti metteresti a ridere tanta l’inapplicabilità delle cose che vorresti attuare. Ora faccio il giochino di essere sindaco del mio paese, e vediamo coscenziosamente quante se ne potrebbero applicare…
1.Ticket di ingresso per le auto
NO! Agli automibilisti non si può chiedere di pagare un pedaggio oltre quello che pagano di ticket delle autostrade. non sarebbe giusto nei confronti di tutti.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
SI ma in parte. Si potrebbe tentare per le vie principali ma bisognerebbe sostenere delle spese esorbitanti per fare delle piste ciclabili bisognerebbe vedere se il gioco vale la candela …
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
MAH !!! Facciamo che non ci sono parcheggi e che questi dovrebbero essere costruiti, eliminando i parcheggi i turisti potrebbero noleggiare un elicottero per venire… si dovrebbero creare degli appositi parcheggi e delle navette.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Forse… Se non ci sono parcheggi o aree adibite a parcheggi non si possono creare neanche le zone verdi, potrebbe essere una alternativa creare nuove zone verdi.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Car sharing che cos’è un nuovo detersivo per auto?
6.Autobus e taxi elettrici
SI. un’ottima alternativa alle auto e un servizio alla comunità
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Sì.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
No per l’ostruzionismo agli automobilisti
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Si ma di cosa??
10.Mezzi pubblici gratuiti
Si ma chi paga?
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Si già esiste.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione.
Si ma …
i mezzi pubblici non devono essere gratuiti.
gia’ ora costano poco e sono in debito.
devono costare TANTO, ma essere EFFICIENTI!
A Londra costano tanto, ma consentono di vivere anche senza l’automobile, e ci sono riduzioni e tessere varie per risparmiare. Tanti autisti, tanti bus nuovi, ma che ne valga la pena, altrimenti servono solo a chi e’ preso per la gola, non a tutti. A LOndra, il venerdi e il sabato, la metropolitana chiude PIU’ TARDI, non prima che negli altri giorni, ed e’ pieno di persone elegantissime che se ne servono per andare a cene di gala o a teatro, perche’ e’ piu’ comoda e affidabile.
Ha un prezzo, ma lo vale tutto!
abito a Roma di fronte la stazione Termini,lavoro insulso e stipendio altrettanto ridicolo,possiedo un auto di 17 anni a gpl che non uso quasi mai,vado a lavorare con i mezzi pubblici…potrei disfarmene e l’idea era questa quando all’incirca 2 anni fa hanno cominciato a pubblicizzare il car sharing – dicevano -“è decollato il car sharing per ora solo nel III° municipio ma presto verrà allargato alle altre zone della città. è il modo di concepire l’auto del futuro prenderla a noleggio quando serve(quando serve a chi? se devi prenotare l’auto un giorno prima)
nel caso in cui una cosa del genere funzionasse sul serio come la mettiamo con le case automobilistiche che non avrebbero più una così vasta clientela da convincere…e le povere assicurazioni? vedrebbero scendere drasticamente le loro entrate con questo metodo che farebbe scendere l’inquinamento ma anche i loro introiti e pensate a quanti disoccupati produrrebbe questa semplice innovazione.
a voi le conclusioni…a proposito viene pubblicizzato (anche con incentivi) il passaggio dall’alimentazione a benzina a quello a gas gpl o metano…bello no! ho la macchina con impianto a gas gpl e pago il 2% in più sull’assicurazione rca perchè dicono che dà un’opportunità in più sull’uso dell’auto quando ci sono le targhe pari e dispari
Art. 97 referendum propositivo
È indetto referendum popolare per deliberare l’approvazione di una proposta di legge ordinaria di iniziativa popolare presentata da almeno ottocentomila elettori, quando entro due anni dalla presentazione le Camere non abbiano deliberato su di essa.
La Corte costituzionale valuta l’ammissibilità del referendum decorso il termine di cui al comma precedente.
Hanno diritto di partecipare al referendum i cittadini elettori.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge approvata dalle due Camere disciplina le modalità di attuazione del referendum e la formulazione del quesito ammesso in modo da garantire un’espressione di voto libera e consapevole. Determina il numero massimo di referendum da svolgere in ciascuna consultazione popolare.
USIAMO LE “ARMI” CHE ABBIAMO CAMBIAMO LE LEGGI CHE NON VANNO SE NON LE VOGLIONO CAMBIARE FACCIAMOLO NOI! SE FANNO OSTRUZIONISMO MANDIAMOLI A CASA E VOTIAMO CHI LE ACCETTERA’ QUESTA è DEMOCRAZIA.. LA SOVRANITA’ CE L’ABBIAMO NOI LORO LA ESEGUONO!
Parlamento drug-free
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
Carina purtroppo non tutti sono fortunati come te.
Ci vuoi prendere per il culo ? saresti contenta se venissimo tutti ad abitare nella tua città o paese? così aumenteremmo l’inquinamento da te !!!!Il lavoro è nelle grandi città e quindi potevi fare a meno di dire certe stronzate …. non hai dato consigli quindi potevi fare a meno di scrivere.
beppe,scusa:
perche non ti candidi alle prossime elezioni?
fai un partito!
con un programma del genere vinci con un plebiscito!!!!!
believe!
HO UN’IDEA PER COMINCIARE LA FASE RESET …..
CASTRAZIONE CHIMICA A TRUFFATORI, PRENDIMAZZETTE E MANEGGIONI VARI ONDE EVITARE LA CONTINUAZIONE DELLA SPECIE !!! (magari si potesse)
Purtroppo in questi giri si perdono troppi soldi che se andassero allo stato o nelle tasche di cittadini onesti ……
Ricordate i sottoscala imbottiti di lingotti d’oro di mani pulite ?
Poi penseremo agli incompetenti dagli stipendi d’oro, un passo alla volta.
Ciao
ma te se fora….manco in olanda e’ cosi,risettati meglio
è interessante il punto 10
però, più che gratuiti, cosa credo abbastanza impossibile,farei una tessera annuale o mensile, che valga per tutte le linee, e magari per tutto il nucleo famigliare. non ditemi che già c’è. almeno a roma ha costi esorbitanti. considerato che ci sono tantissimi “portoghesi”, non converrebbe dimezzare il costo di queste tessere?
le farebbero in molti, e sarebbero incassi sicuri e anticipati.
Certo se ci fossero posti di lavoro vicino casa sarebbe una gran bella cosa!
dimenticavo: se i semafori fossero gialli anche PRIMA del verde (altrove e’ cosi’) il tempo per ripartire dopo la sosta sarebbe molto minore.
spegnere il motore non e’ vantaggioso, nella fase iniziale di combustione i motori sono molto poco efficienti e “inquinano” di piu’, sia diesel che marmitte catalitiche.
Anch’io sento importante il problema dell’inquinamento, ma credo che questi consigli lascino un po’ il tempo che trovano.
Secondo me, ci vorrebbe una operazione molto più semplice ma allo stesso tempo coraggiosa: cambiare l’omologazione dei veicoli.
Penso ad uno scenario improbabile ma realistico: da una certa data in poi, omologare nel territorio Italiano solo veicoli con una bassissima emissione (per esempio gli ibridi) e successivamente, a scalare, con emissioni sempre più basse.
Questo costringerebbe le aziende d’auto che vogliono vendere sul nostro (enorme) mercato ad ingegnarsi per proporre modelli rispondenti a questi requisiti. Non sarebbe poi tanto difficile, visti i modelli già a listino di qualche casa orientale.
Certo, ci vorrebbero diversi anni per avere i primi benefici, ma d’altronde se non si inizia adesso… Guardate la benzina rossa: dovrebbe essere stata sostituita dalla verde già molti anni fa, ma a causa dei ritardi (interessati ?) nel recepire le direttive UE, ancora oggi ci sono veicoli convertiti.
Un altro problema non risolto sarebbe quello del traffico, ma questo aspetto é più legato all’organizzazione cittadina che ai mezzi veri e propri: finchè le città vengono progettate per veicolare i mezzi al proprio interno, é normale che ci siano congestioni. Il pendolarismo ed il bisogno di fare acquisti sono, a mio parere, i principali motivi che spostano la gente (certo, nelle città d’arte c’é anche il turismo ma questo é un altro discorso) e perciò le aree urbane andrebbero progettate per facilitare questi percorsi.
Poi ci sarebbe un’altra rivoluzione culturale: il telelavoro. Per fortuna io lo applico da molti anni e devo dire che é proficuo sia per l’azienda (produco molto di più) che per la mia salute. Certo, sono in leggero sovrappeso, ma non credo che sarebbe stato diverso trascorrendo 70/80 minuti della mia giornata seduto su un veicolo per recarmi al lavoro e tornare a casa. Ma capisco che questo non é applicabile per tutti i lavori.
GENTILE ACUTO ACUTO..MAGARI AVESSI LA POSSIBILITA’ DI FARE QUALCOSA DA SOLA…IL MIO INVITO E’ APPUNTO QUELLO DI FARE INSIEME!!! HAI LETTO BENE? PERCHE’ NON SI PARLA DEL MOTORE AD ACQUA? PERCHE’ BEPPE CHE E’ COSI’ INFORMATO SU TUTTO NON NE PARLA MA PARLA DI TASSE SUI PARCHEGGI ED ALTRO ANCORA? PERCHE’ SI CONTINUA APARLARE DI TASSE E NON DI QUESTO BENEDETTO MOTORE AD ACQUA?
dove si parla del motore ad acqua?
Offendere i frequentatori del blog è tutt’altra cosa: chiedi scusa se ti và.
ps. gli argomenti da te citati sono stati trattati e verranno trattati su questo blog.
Il Wwf: “Entro il 2050 saremo al collasso”
Pubblicato il ”Living Planet Report 2006”. “Per quella data consumeremo il doppio delle risorse della Terra. Per sostenerci tutti ci vorranno due pianeti”. Necessari “mutamenti radicali”
da repubblica.it
http://assets.panda.org/downloads/living_planet_report.pdf
BUONGIORNO A TUTTI.
OT
Che ne pensate della proposta di Segolene Royal?
Applicabile qui in Italia?
Troppo maoista/Trotzkista?
Gert
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Ségolène ROYAL et “LE JURYS CITOYENS”.
Ecco un’idea che non mi dispiacerebbe vedere attuata: Ségolène Royal, candidata alle elezioni presidenziali francesi per il Partito Socialista: la creazione di un Giurì popolare, formato da 15 cittadini, con il compito di valutare l’operato del governo.
Gli altri due candidati del suo stesso partito, Dominique Strauss Kahn et Laurent Fabius, non sono per niente d’accordo, dato che questo creerebbe, secondo loro, un “clima di diffidenza ingiustificato”… Ora, dato che in Italia il clima di diffidenza – per usare un eufemismo – è ampiamente giustificato, perché non restituire con una formula analoga il diritto di togliere di mezzo chi non onora il proprio mandato?
Dovrebbero bastare le elezioni … ma siccome così non è, riprendiamoci la facoltà di mandarli a casa se non fanno quello che si sono impegnati a fare, o se si rivelano incompetenti, corrotti, e chi più ne ha più ne metta.
Alisa Rossi 25.10.06 11:07 | Rispondi al commento
(dal post di ieri)
No anzi mi pare una bella idea!
Buongiorno Gert
bella idea ma in concreto per farla passare?
io insisto per il referendum propositivo, sarò pesante ma 800.000 firme se vogliamo in questo blog le troviamo
dobbiamo metterci a chiederlo tutti
sperando che beppe senta e si metta una mano sulla coscienza
dobbiamo fare i fatti
L’idea è interessante.
Il problema però riguarda l’infimo livello civico dell’ italiano medio.
Come facciamo a essere certi che questi 15 cittadini non si facciano corrompere dai poteri politici che sono al governo?
Un secondo vincolo è LA COMPETENZA di questi signori.
Devono avere un grado di conoscienze piuttosto elevato, altrimenti ci sarebbe il rischio di INTERPRETAZIONI DOZZINALI o che NON IN GRADO DI INDIVIDUARE GLI ERRORI PIU’ IMPORTANTI .
Comunque il linea di principio sono d’accordo.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
A bari li costruiamo i parcheggi in centro…. noi si che siamo all’avanguardia…
Il vecchio governo di destra (Simeone Di cagno abbrescia) ha realizzato la genialata!
Parcheggi in centro…
eccerto!, il problema del traffico è in centro…. mica in periferia…
Il punto 8 non e’ corretto: se le macchine stanno tranto tempo ferme ai semafori l’aria diventa ancora piu’ irrespirabile. Le auto devono scorrere e stare in giro il meno tempo possibile, piuttosto sosituirei questa voce con il permesso di svoltare a destra anche con il rosso (fu cosi’ in california ai tempi della crisi petrolifera) in modo da non tenere inutilmente il motore acceso.
Aumentiamo i sottopassaggi pedonali, forniamoli di scale mobili, e che siano obbligatori almeno nelle ore di punta del traffico (penso a P.zale Flaminio a Roma).
Le corsie dei bus siano automaticamente rese piste anche ciclabili (come a Londra): i bus rispettano i ciclisti e c’e’ un ritorno di immagine enorme, in quanto sono chilometri e chilometri di piste ciclabili pronte e gratis, basta uqalche cartello e un po’ di informazione.
saluti
DEMOCRAZIA DIRETTA
Ottimo, qualcosa di concretissimo,
torniamo a prendere in mano il nostro paese
e oltre a votare noi proponiamo le leggi che servono
facciano sto cavolo di referendum PROPOSITIVO
possibile che i referendum li sappia fare solo Pannella
Beppe come posso iniziare a raccogliere le firme per una petizione per proporre il dodecalogo al governo? Nella mia città siamo in tanti a volere cambiamenti così. Forse in un pò di tempo riesco ad organizzare una raccolta di firme, ma serve che lo si faccia anche altrove. Il paese è nostro! Riprendiamocelo davvero!
Marco dalla città di Foggia.
vedo che siete più preoccupati alle vostre tasse auto eccetera che leggere ciò che ho scritto…la dignosi in 13 lunghissimi mesi di un bambino con la conseguenza che non è più trapiantabile. Questi sono problemi umani e sperando che non succeda, vedo che non ve ne frega un azzo
cmq lo ricopio
So che con questo post ciò che scriverò non c’azzecca………….vi ricordate di robertino? Il post di beppe che mise il 3 ottobre…… stamani ho aperto il sito e mi sono veramente rattrstata anzi addolorata, a causa della tardiva diangosi circa 13 mesi non è possibile fare il trapianto di cellule staminali. Che vergogna, oltre un anno per diagnosticare una malattia che fatto prima si sarebbe salvato. VERGOGNA
Cmq incollo il sito e potrete leggere anche voi.
http://www.proroberto.it/
Creare il reddito di cittadinanza.
Come?
Battendo una moneta regionale dove il valore tra la stampa del biglietto/moneta e quello facciale/nominale venga ridistribuito alla società tramite servizi di ogni tipo.
Ecco un esempio che ha funzionato.
Le monete complementari: la moneta deperibile di Gesell
Nel 1931 in una cittadina del Tirolo (Woergl), il sindaco, per risolvere la grande
depressione, decise di battere la propria moneta. Si trattava di una moneta molto
particolare, perché era deperibile, cioè perdeva valore nel tempo. Per tenerla in corso
infatti, chi possedeva le banconote doveva apporvi ogni mese un bollo, che costava l’1%
del valore nominale della moneta (in una moneta per esempio da 10 scellini ogni mese si
doveva attaccare un bollo di 0,1 scellini). Di fatto la moneta perdeva ogni anno il 12% del
suo valore.
L’emissione del sindaco era coperta alla pari da una somma in veri scellini depositati
nella banca del comune. Tutti gli impiegati del comune iniziarono a prendere lo stipendio
con la nuova moneta. Inizialmente i bottegai si rifiutarono di accettare la nuova moneta,
ma poi furono costretti perché in circolazione c’era poco denaro, quasi niente. Presto tutti
l’accettarono per il solo fatto che chiunque altro l’accettava (oggi l’euro è valido solamente
perché noi lo accettiamo).
La presenza di questa moneta deperibile, che nessuno aveva interesse ad accumulare,
fece risorgere l’economia comunale e aumentare la circolazione monetaria. Era dal 1926
che il paese non vedeva tanti introiti: furono asfaltate strade e fatti moltissimi altri lavori
pubblici.
Carobeppegrillo,
tempo fa scrissi una lettera a La Repubblica’, che pubblicò, sulla tragica situazione di Roma, risultato di una secolare topica urbanistica. Non la riporto per intero ma il succo del discorso era che bisogna smetterla di considerare questa città come una normale’ città qualsiasi. Roma è un monumento per intero (mi riferisco al centro storico), un’enorme opera d’arte, un patrimonio dell’umanità che va tutelata in ogni sua minima parte.
Bisogna smetterla di scavare sottopassi, tunnel per la metro ecc. perché, a Roma, quando scavi a un solo palmo di profondità, trovi reperti archeologici di stratificate epoche. Bisogna spostare fuori del G.R.A. (Grande Raccordo Anulare) ogni ufficio: ministeri, caserme, banche ecc. ecc.
Se Roma deve svilupparsi, come è lecito che accada, deve esser fatto oltre quel limite. Il G.R.A. è insufficiente? Ne facessero altri dieci, altri anelli ferroviari.
Il centro storico di Roma deve essere percorso soltanto da trasporti elettrici o a idrogeno e consimili, e solo per itinerari prevalentemente turistici e di studio. Nessuno vieterebbe ai commercianti di continuarvi la loro attività, se ritengono che possa conciliarsi con quella nuova dimensione altrimenti fuori. Oltre il Raccordo. E chissà quante migliaia di nuovi posti di lavoro per la realizzazione di questo che, purtroppo, temo che resterà solo un sogno.
Uno dei problemi del sovraffollamento cittadino da parte delle automobili risiede ANCHE nel progressivo spopolamento delle città a favore delle zone limitrofe o ancora più esterne.
In ogni città si pagano affitti da capogiro per delle topaie o sottotetti e ci si deve addirittura dissanguare a vita se si vuole acquistare un due locali (da ristrutturare) in zone ultraperiferiche.
Così la gente è costretta ad “emigrare” verso l’esterno e i veri problemi nascono qui.
Infatti, intorno alle grandi città, si è cementificato ogni millimetro disponibile (provate ad osservare una foto di Milano dal satellite e vi accorgerete che la città arriva fin quasi sul Lago di Como), in tutte le direzioni.
Ma, nel contempo, nessuno ha pensato di costruire ferrovie o metropolitane (ancora oggi a Linate si arriva solo in bus, in taxi o, naturalmente, in auto)adeguate.
Dove poi le (poche) ferrovie ci sono, fanno letteralmente acqua, ma di questo ne possiamo parlare un’altra volta.
La maggior parte delle persone si deve così mettere in auto con tutto quello che ne consegue.
Cominciamo a togliere la città agli stilisti e alle finanziarie e ridiamola ai cittadini.
Poi, tutti sui mezzi pubblici.
Se non ce la facciamo subito, cominciamo a costruire più ferrovie e tranvie e metropolitane e a rendere più efficienti quelle poche che già ci sono.
Andiamo a vedere cosa fanno a Londra o a Barcellona e impariamo da loro.
Già, sarebbe bello se in Italia l’automobilista non fosse la gallina dalle uova d’oro…….
LA SOLUZIONE E’ LA DEMOCRAZIA DIRETTA
In paesi come l’Estonia o la Svizzera i politici non possono fare il comodo loro, poichè i cittadini hanno il diritto di intervenire nel processo legislativo, attraverso un portale internet con voto online su ogni decreto. In Svizzera ad esempio i cittadini possono addirittura votare tramite un SMS con il loro cellulare se approvare o meno le leggi.
Dice Dick Morris, già consulente di Clinton e autore di un saggio (Vote.com, Renaissance, 1999) che ha fatto scalpore negli Usa:
“Che la democrazia diretta via Internet sia buona o cattiva è domanda futile. È inevitabile. Sta arrivando ed è meglio mettersi l’anima in pace”.
Morris prevede che “attraverso i siti interattivi politici e informativi la gente sarà in grado di votare su qualsiasi questione”.
Di qui è breve il passo da una democrazia rappresentativa a una democrazia diretta e poi “continua”. Un referendum ininterrotto su tutto.
È una prospettiva che eccita molto Morris: “A Thomas Jefferson sarebbe piaciuto vedere Internet. La sua visione utopica di una democrazia basata su assemblee comunali e sulla partecipazione popolare diretta sta per diventare realtà.
Ciò che le piccole dimensioni e la vicinanza geografica permisero all’antica Atene di realizzare, sarà realizzato dall’America e dal mondo grazie ad Internet.”
Il male della democrazia rappresentativa è l’accentramento di troppo potere nelle mani di pochi politici. Oggi con la Democrazia Diretta e la tecnologia questo limite può essere superato.
In italia ne abbiamo bisogno più di ogni altro stato, proprio perchè le forze sullo sfondo (cartelli bancari e mafia) sono più potenti che in altri paesi, e manipolano facilmente i politici sia di destra che di sinistra, ricattando imprenditori e obbligandoli a dare tangenti mascherate da “contributi ai partiti”.
E’ tempo di evolvere la democrazia al 21° secolo.
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
pais.sociale.parma.it
Cosa ci nascondono i Politici?
CHE NON ABBIAMO PIU’ BISOGNO DI LORO!
NON ABBIAMO PIU’ BISOGNO DI RAPPRESENTANTI CHE NON CI RAPPRESENTANO!
GRAZIE AD INTERNET NOI TUTTI OGGI POSSIAMO PARTECIPARE AL VOTO PARLAMENTARE, come un tempo avveniva ad Atene.
NON SIAMO PIU’ OBBLIGATI A DELEGARE IL NOSTRO VOTO NELLE MANI DI QUESTI LADRI!
La Democrazia Diretta, l’unica vera DEMOCRAZIA, dove si votano le LEGGI non le FACCE, è possibile OGGI, non fra mille anni!
Il popolo deve riprendere le redini del potere.
TUTTI I CITTADINI HANNO IL DIRITTO COSTITUZIONALE DI VOTARE SULLE LEGGI CHE PASSANO IN PARLAMENTO, come avveniva 2500 anni fa in Atene!
“Benché soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi tutti siamo in grado di giudicarla.”
– Pericle (495-429 a.C.)
E’ ora di finire la rivoluzione che Pericle aveva iniziato!
I partiti di Democrazia Diretta, che votano in parlamento non secondo la loro testa ma secondo quanto gli diciamo noi via internet, ci sono già, eccoli:
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
pais.sociale.parma.it
Mandiamo a casa la vecchia partitocrazia!!!!
KERRY KING
ho l’impressione che Beppe non ci tenga troppo e non mi spiego il perchè…
complimenti beppe.
Altre vaccate ad aggiungersi al tuo sito… invece di far aprire gli occhi alla gente, glieli riempi di fumo…
ma veniamo a noi:
1.Ticket di ingresso per le auto
ok, io lo pagherei, ma con quei soldi che ci fai? io se pago voglio servizio migliore. Se oggi ci metto 1 ora a fare 20km, se pago voglio metterci 20minuti, e con i miei soldi mi fai delle strade migliori, ok?!?
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
comodo. soprattutto quando piove e nevica e fa un freddo cane…
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
geniale!!! anzichè aumentare i parcheggi, li vogliamo togliere… veramente geniale. uno che ha la casa senza box che fa? la rottama l’auto?!?
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
vedi sopra. sempre più geniale. mettete i fiori nei vostri cannoni
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
ah, ora mi paghi per usare l’auto, prima mi facevi pagare il ticket
6.Autobus e taxi elettrici
questo è già più umano… ma quanto costa? quanto costerebbe un biglietto dell’autobus?
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
ne conoscete qcuno?!?
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
ok, grillo. tu non lavori. non hai mai lavorato. però devi pensare che c’è gente che non guadagna quanto te (a non fare nulla) e quindi deve lavorare. e magari evitare di perdere il doppio del tempo al semaforo. perchè magari ha una urgenza. magari fa il tecnico del pronto intervento…tanto per dirne uno…
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
ah beh. questo cambia tutto…
10.Mezzi pubblici gratuiti
approvo. certo. ma i soldi servono, quindi farebbero pagare più tasse, anche a chi non li usa.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
già non pago il parcheggio blu?vuoi anche il sangue?!?
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
anche questa è geniale
bravo!!
E il tecnico del pronto intervento lo mandiamo in bicicletta, çazzo, pure se fa un freddo cane!
Grande! Questa volta Grillo mi hai deluso. Queste non sono proposte sensate, ma delle vere e proprie pirlate. La città in primo luogo è fatta di persone che lavorano e che spesso hanno bisogno della macchina. Il traffico è una conseguenza. Si rimuovono le cause, non si curano i sintomi fottendo i soliti lavoratori da 1300 euro al mese. L’analisi fatta del problema del traffico potrebbe farla meglio un bambino. A chi vuole una città oasi verde, ma piena di disoccupati propongo di trovarsi un lavoro. Chissà che non cambino idea.
PER GLI SCETTICI DELLA DEMOCRAZIA DIRETTA
Se non credi che i cittadini possano giudicare direttamente le leggi, allora non credi nella democrazia, poichè anche la democrazia rappresentativa attuale si basa sulla capacità dei cittadini di giudicare i programmi dei partiti da eleggere, ovvero le leggi che promettono di realizzare.
La Democrazia Diretta è solo la possibilità di esercitare il sacrosanto diritto di votare direttamente le leggi, e non aspettare che quelle leggi promesse nei programmi durante le elezioni vengano poi mantenute (cosa che sistematicamente non avviene, visto che i politici fanno leggi per mantenere il loro potere e quello dei loro amici, e non certo quelle promesse).
Quante volte ancora DOBBIAMO ESSERE PRESI IN GIRO e cadere nella trappola di DELEGARE IL POTERE A QUESTI CRIMINALI?
Qui nella FAQ della Democrazia Diretta ci sono tutte le risposti ai vostri dubbi:
http://www.internetcrazia.com/ic/component/option,com_simpleboard/Itemid,31/func,view/id,245/catid,16/
In Italia ci sono già due partiti di Democrazia Diretta, ovvero che votano in parlamento secondo quanto noi elettori gli diciamo via internet e non secondo la loro testa:
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
Supportiamoli e AVREMO RISOLTO IL PROBLEMA.
LA DEMOCRAZIA DIRETTA NON E’ UNA UTOPIA, E’ UNA REALTA’ CONCRETA.
E’ STATA SPERIMENTATA DALLA PROVINCIA DI PARMA E FUNZIONA BENISSIMO:
http://notizie.parma.it/page.asp?IDCategoria=15&IDSezione=0&ID=86973
La meglio cosa è la bisessualità, praticamente quadruplica le possibilità di piacere….in ogni senso!!
riccardo rosicarello 25.10.06 10:42 | Rispondi al commento |
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Discussione
…………..
così almeno invece di lamentarci sempre , poi ci faranno pagare anche la tassa per avercelo messo nel culo, come fanno tutti i giorni
….potrebbe essere un’idea…ma per loro che fra l’altro non hanno bisogno di consigli per tassarci!
saluti e baci
gipi paco
gipi paco 25.10.06 10:51 |
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Lavoro per una realtà molto noto nel campo automobilistico e motociclistico.
Sono perfettamente d’accordo con i suggerimenti.
D’altra parte il problema riguarda principlamente le vetture “vecchie” che non sono Euro 4.
Una ulteriore normativa dovrebbe riguardare l’aumento delle tasse per le vetture non Euro 4.
Salve
caro paolo da milano,
non ti è venuto in mente che chi ha una vettura vecchiotta magari ce l’ha perchè non ha i soldi per comprarsene una nuova?
e che se invece avesse avuto i soldi magari se la sarebbe pure comprata?
“pansa piena e pansa vita” caro paolo da milano.
che ci fai con il tuo stipendio?
Affitto? mutuo? luce? gas? telefono? figli? libri? vivande? vestiti???!!!!…..no!: MACCHINA NUOVA PSEUDO NON INQUINANTE!
Quanti anni hai Paolo da Milano?
Quanto cxxo guadagni Paolo da Milano?
saluti e baci Paolo da Milano
gipi paco
ciao Beppe, tu nei tuoi commenti parli spesso di politici, industriali e finanzieri incapaci. E i medici, che ricevono negli studi degli ammicci tutto rigorosamente in nero, e se sbagliano tu ci stai male e non puoi dire loro un c…o!!!
Hai un problema e che fai, alla salute ci tieni, quel mese non compri vestiti e non esci a mangiare ma dal dottore “bravo” ci vai e ti chiede 200 senza fattura. Così oltre a non versare lo str…o nemmeno ci paga le tasse!!!
Francesco Bassi 25.10.06 10:54
In centro della mia città è piccolino…ma c’è questo parcheggio grandissimo “a valle” che porta in centro le persone tramite una scala mobile.
Alcune persone pretendono il parcheggio sotto il negozio/ufficio dove devono andare!
Ma per pigrizia.
E sai quanti negozi chiudono per la mentalità vecchia della gente?
Per quanto riguarda i mezzi pubblici non credo che ci si possa lamentare qui.
Mi sembrano abbastanza efficenti.
Beh sul fatto della pigrizia non posso darti torto.
Basta pensare ai miei colleghi di lavoro che per salire al 2° piano prendono l’ascensore, come se avessero problemi motori, mah..
Pertanto si dovrebbe lavorare anche sulle loro assurde abitudini, cencando di evidenziare tutti gli aspetti negativi e valorizzando il più possibile quelli positivi.
Con pazienza e perseveranza si avrebbe una sempre più crescente approvazione.
In fin dei conti le persone non sono sassi ma reagiscono positivamente se si convincono che un cambiamento alle loro abitudini porterà un maggiore beneficio sia in termini economici che di salute.
So che con questo post ciò che scriverò non c’azzecca………….vi ricordate di robertino? Il post di beppe che mise il 3 ottobre…… stamani ho aperto il sito e mi sono veramente rattrstata anzi addolorata, a causa della tardiva diangosi circa 13 mesi non è possibile fare il trapianto di cellule staminali. Che vergogna, oltre un anno per diagnosticare una malattia che fatto prima si sarebbe salvato. VERGOGNA
Cmq incollo il sito e potrete leggere anche voi.
http://www.proroberto.it/
OT : missione di pace (??) in afghanistan :
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=&idart=6577
Caro Beppe certo che il problema dell’inquinamento e della viabilita’nelle nostre citta’ e’ importantissimo come del resto lo sono tutte le mille altre emergenze italiane….ma per favore non frammentare e deviare l’energia di questo blog.
La giusta indignazione nonche’il limite di sopportazione per la classe di privilegiati che ci sovrasta e’ ormai palese a tutti i livelli e i commenti di ieri lo hanno dimostrato, quante persone come me che non hanno mai scritto in un blog sei riuscito a smuovere?
Capisco che questo possa far temere che la situazione sfugga di mano… e che le denunce sono sempre in agguato… ma cerchiamo un modo costruttivo per fare qualcosa SUBITO affinche’ i privilegiati di stato comincino a rimborsarci,faccio un piccolo esempio se un alto funzionario di stato percepisce una pensione mensile di supponiamo 10.000 euro e’ folle pensare che 5.000 euro di pensione possano bastargli per vivere piu’ che dignitosamente e con gli altri 5.000 pagare 5 pensioni da 1.000 euro? Certamente questo non risolvera’ i problemi dell’inps alla radice ma potrebbe essere un buon inizio….
Con profonda gratitudine per tutto quello che stai facendo.
Claudia
Nel 2005 ho acquistato 4 autofurgonate aziendali a metano per le quali c’era, al momento della firma dell’ ordine, un incentivo statale. Alla consegna della quarta auto i fondi erano esauriti e la mia azienda ha perso ben 1.800 euro di incentivo all’ aqcuisto di auto a metano !!
Edoardo Borghi
Beppe cosa c’è di marcio?
perchè non raccogli le firme?
perchè non scriviamo un REFERENDUM PROPOSITIVO e ci mettiamo le leggi che servono
lo sai no che si puo fare? che non ti censurano, che non costa nulla, che è costituzionale!
raccogli queste 800.000 firme e riprendiamoci la democrazia di poter scegliere cosa è bene per le nostre città, il nostro paese
altrimenti possiamo scrivere i migliori post del mondo ma nessuno li ascolterà mai
smettila di sfogarti Beppe
raccogli le firme e iniziamo a cambiare le regole
La mia idea per risolvere il problema dell’inquinamento nelle città è di costruire lungo le tangenziali uno o più ‘CARPORT’ per ospitare le auto di residenti e non. Per accedere alla città si dovrebbero utilizzare delle auto-navetta elettriche o bici elettriche. Dovrebbero essere lasciati dei corridoi di traffico per il carico e scarico merci da utilizzare solo in certi orari.
Vado da 2 anni a olio di semi vari…perchè non lo fate tutti???
13. CARPOOL (condivisione auto per recarsi al lavoro e ritorno)
All’elenco delle misure restrittive manca quello delle misure alternative: *tele-lavoro* ovunque possibile, che per i tipici lavori di ufficio significa pressochè sempre. Un tempo questo sarebbe stato difficile, ma oggi è alla portata di tutti, con un enorme riduzione di costi sociali, inquinamento, costi per le aziende, stress e quant’altro. Non vedo perchè, per fare una semplice riunione, ci si debba trovare tutti intorno ad un tavolo anzichè intorno ad un telefono e ad un PC, e per arrivare a quel tavolo si debbano fare tre ore di coda, magari con un SUV con a bordo una sola persona che in giro ci va solo per portare a spasso il proprio sedere. Quando siete in coda provate a pensare a quanti di quelli che sono in coda con voi hanno davvero la necessità di esserci. Certo, quei soggetti che traggono il loro potere ed i loro quattrini da un’organizzazione del lavoro stile filanda dell’800 (o dal petrolio) fanno resistenza a simili cambiamenti.
MA NON VE NE FREGA PROPRIO NIENTE DEL MOTORE AD ACQUA? E’ MEGLIO CONTINUARE A DISCUTERE SUI DIECI COMANDAMENTI? MA ANDIAMO PECORONI!!!!
“MA ANDIAMO PECORONI!!!!”
Dove capobranco, diccelo te che sai la strada … illuminaci genio della lampadina.
Beppe… ricomincia da qui:
http://video.google.com/videoplay?docid=1627679923747018512&hl=it
G U A R D A T E L O T U T T I !!!
E’ il nostro Beppe che parla di SOVRANITA’ MONETARIA, del perchè ora sono le banche, non lo stato, a stampare la carta-moneta; poi però ce lo prestano, naturalmente pagando un “leggero” interesse; ma così il nostro debito pubblico è falso (il denaro che ci viene prestato è già nostro, quindi ogni richiesta di interesse è una truffa) ed il debito pubblico non potrà mai calare.
Beppe, ne hai già parlato, ma poi perchè hai lasciato perdere?
Usa il tuo blog per informarci con tutti i particolari, così in poco tempo il problema non potrà più essere ignorato da nessuno.
FORZA BEPPE, che se togliamo il coperchio a QUESTO PROBLEMA, poi I SOLDI PER FAR RIPARTIRE LA BARACCA (ricerca, energia, lavoro, stato sociale) CI SONO!!!
Io sono con te!!! Continua a denunciare tutto, ma non sottovalutare questo problema: è troppo importante.
CONTRO IL S I G N O R A G G I O
http://www.sovranitamonetaria.org
Beppe! Ti prego: togli il filtro sui commenti che contengono la parola “s i g n o r a g g i o” (ovviamente senza spazi)!!!
E’ veramente penoso il sospetto che anche beppe si sia venduto….Saluti
così almeno invece di lamentarci sempre , poi ci faranno pagare anche la tassa per avercelo messo nel culo, come fanno tutti i giorni
….potrebbe essere un’idea…ma per loro che fra l’altro non hanno bisogno di consigli per tassarci!
saluti e baci
gipi paco
Caro Beppe,
d’ accordissimo, tutto giusto.
Una aggiunta( ti faccio l’ esempio di Roma):
1)30 linee di METRO, ferrovie, e simili
2)linee autobus capillari, soprattutto in periferia
3)taxi tariffati fissi
4)forti incentivi per auto a metano e ibride
se pensi di ridurre l’ uso di auto senza dare alternative FORTI qui a roma come in altre grandi città si crea il caos, l’ assurdo, unito al problema dei prezzi delle case assurdi che portano ad abitare molto fuori città.
Ti apprezzo, ma serve realismo nelle cose che scrivi, in Italia voglio meno inquinamento, ma voglio anche muovermi, come uno stato libero garantisce.
Un abbraccio, MGT.
1. Nostro malgrado nella società odierna, se si vuol campare, si è costretti ad usare l’auto.
Mi spieghi meglio: chi non possiede/usa un’auto muore?
Complimentoni per il concetto: non lo condivido ma lo rispetto.
Sottoscrivo e aggiungo:
– in ogni strada con più di una corsia ove circola un mezzo pubblico , una corsia venga riservata a questi (con telecamere xchè siamo in italia): quando la gente si accorgerà che per spostarsi in auto ci vuole il doppio del tempo allora vedrete che ci rinuncerà di sua spontanea volontà senza bisogno di mettere ticket.
Andrè,
guarda che a Roma già esiste tutto ma tutto quello che hai detto tu!
saluti e baci
gipi paco
@ paolo pini 25.10.06 10:48
dova hai trovato la classifica?
Ciao,
volevo chiedere a Beppe e a tutti quelli che frequentano il blog quali sono i vantaggi e gli svanatggi di un’auto a metano.
Devo comperare un’auto tra poco, e avevo pensato di comprarla proprio a metano perchè costa meno, non inquina, dove vivo (Modena) la rete di distribuzione è abbastanza capillare,non ho problemi a circolare durante il blocco del traffico.
Poichè non sono un fanatico della prestazione (gli idioti puristi del VROOM VROOM dicono “eh, ma a metano perdi 0.2 millisecondi sullo scatto!!”), l’auto a metano mi sembra la soluzione ideale sotto tutti i punti di vista, rendendo anche la mia città un pò più vivibile.
Cosa ne dici, BEPPE?
carissimo ,
sono anni che vado a gpl non a metano che è un’altra cosa, per il gpl ti posso dire che il consumo è leggermente maggiore , la resa considerato che ho una brava 1400 te la lascio immagginare :
se caca sotto e sui sorpasso ,invece, lo faccio io.
ma se prendi un 1600 già sei quasi a posto , un pò come il diesel…e poi i costi sono dimezzati!
fai un pò tu…considera che non inquini e che l’olio del tuo motore risulta pulito per tantissimo tempo..quindi!
sauti e baci
gipi paco
Abito a Bologna “guido a metano” da 15 anni, attualmente ho una RAV 4 a metano, preticamente faccio 10 di benzina ogni mese e mezzo(con una cilindrata 2000 a 150 cv), anche a me non interessa l’accelerazione ela velocità che comunque non sono così al di sotto della normale alimentazione a benzina.
Sul primo punto urlo a gran voce la mia piena approvazione e il ticket dovrebbe essere davvero salato ma solo per i non residenti, Milano è un inferno causa auto.
Al 7° punto aggiungerei anche degli sgravi fiscali per chi è in affitto e non possiede un’auto non sapendo dove ficcarla in centro città.
Al 10° conoscendo le difficoltà di un’azienda nel reggersi da sola senza fatturato, non chiederei l’utopistica concessione di viaggiare gratuitamente ma quantomeno una riduzione del costo del biglietto che per la qualità del servizio offerto è davvero esoso.
Mi piacerebbe, inoltre, che si mettesse a disposizione dei meno abbienti un check-up gratuito all’anno, dato l’aumento del numero di malati all’apparato respiratorio proprio a causa dell’inquinamento.
Alfonsina buongiorno ben ritovata!
=)
CLASSIFICA DI LEGAMBIENTE…. MANTOVA SECONDA… CON IL PETROLCHIMICO IN CITTA’…. CHE CLASSIFICA VERITIERA !
Francesco Bassi 25.10.06 10:40
1) Creazione di grandi aree destinate a parcheggi, fuori città (idea già proposta da qualcuno qualche commento fa..)
Dove vivo io c’è già…si arriva in centro con la scala mobile…
MA MI CREDI CHE C’E’ GENTE CHE PER PIGRIZIA HA PROTESTATO CON IL SINDACO CHE HA TOLTO I PARCHEGGI IN CENTRO?!?
BISOGNA RESETTARE LA TESTA…
UN MIO AMICO UNA VOLTA MI HA DETTO A PROPOSITO DELLA TAV “SE MI PAGASSERO FAREI PASSARE LA TAV ANCHE IN MEZZO ALLA MIA CASA”!
FINCHE’ ESISTE GENTE CHE RAGIONA COSI’!
I parcheggi fuori città da soli non bastano. Occorre un EFFICIENTISSIMO servizio di navette per portare le persone nel centro cittadino e poi di UN EFFICIENTISSIMO SERVIZIO di MEZZI PUBBLICI per portarle vicino alla loro abitazione, sede di lavoro o altro.
Se i servizi sono EFFICIENTISSIMI, cosa mai vista nel nostro Paese, non ci sarebbe alcun motivo per lamentarsi.
e a me che sono cardiopatico chi mi ci porta?
L’autoambulanza?
è il solito discorso di pancia piena e pancia vuota, di chi ha la salute e di chi no, di chi….troppi ce ne sono altrimenti sarebbe tutto facile
saluti e baci
gipi paco
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto.
Cosi a pagare sono sempre i soliti lavoratori.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino.
E tanto nessuno usa la bicicletta.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Cosi a pagare sono sempre i soliti lavoratori.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Cosi a pagare sono sempre i soliti lavoratori.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
E cosa me ne faccio se poi non ci sono i parcheggi?
6.Autobus e taxi elettrici
Questo sì, ma non con la tecnologia attuale che finirebbe che paghiamo ancora di più i biglietti.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
E’ più probile che la aumentino agli altri.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Cosi a pagare sono sempre i soliti lavoratori.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Cosi chi dorme più?
10.Mezzi pubblici gratuiti
Sì come no. Sono già in bolletta adesso.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate.
Cosi a pagare sono sempre i soliti lavoratori.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
Cosi a pagare sono sempre i soliti lavoratori.
Grazie.
Consigli preziosissimi… per diventare dei barboni.
Davvero deludente.
Se si vogliono dei risultati, non si devono costruire dei vincoli ma fare in modo che le persone trovino beneficio a non usare l’auto. Prima mettiamo in condizione i cittadini di avere un’alternativa all’auto, poi nel caso si creano degli incentivi. Sono estremamente deluso, la tua visione e’ cosi’ semplicistica che sembra ispirata dalle davvero dalle mamme nullafacenti di Genova. Vieni a vivere a Roma per qualche tempo forse avrai un idea diversa in futuro.
si ma come si fa a recapitarlo?
questi qui si trincerano letteralmente dietro scorte di vatussi nerboruti e macchine blindate!
di chi hanno paura se il terrorismo è finito?
chissà….
Caro Beppe,
quando poi la nostra MITICA burocrazia fa di tutto per obbligare la gente ad andare in aula a fare i corsi VIETANDO per legge l’utilizzo delle tecnologie FAD (formazione a Distanza)…
http://www.puntosicuro.it/language,1/page,1.php/articolo_6423/
Invece di incentivare la gente a starsene a casa o in ufficio li si obbliga a spostarsi per andare in aula. PATETICO E VERGOGNOSO.
RESET
Disintossichiamo il parlamento
FUORI I NOMI
dei parlamentari no-drug-free
test obbligatorio antidroga x i parlamentari
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
per riprendere i post di ieri
abbiamo un sacco di idee giuste e fattibili ma ci manca lo strumento per farle sentire
o meglio…
lo strumento c’è, si chiama:
REFERNDUM PROPOSITIVO
e ha sempre “spaventato tutti” perchè richiede 800.000 firme.
su questo blog abbiamo i numeri per farlo ma ci serve un link Beppe dove portare le nostre firme e quelle di amici e parenti
è una cosa che non si è mai fatta perchè i numeri erano proibitivi in passato ma qui c’è una visibilità enorme, ci sono idee che alzano la voce senza urlare slogan, concrete concrete!
REFERENDUM PROPOSITIVO, 800.000 firme
scriviamole noi le leggi che servono a pulire le nostre città e il nostro parlamento.
POTERE ALLA PAROLA una volta tanto
Io penso che ormai siamo alla frutta in tutto mi sa tanto che bisogna resettare come lo si fa col pc tutto quanto a proposito ho aperto anche io un blog chi vuole venga a trovare anche me ciao a tutti e come sempre grande beppe grillo!
PUNTO 9-UNA PIATTAFORMA X DISTRIBUIRE LE MERCI? -Carico/Scarico dalle dalle 5.00 alle 7.00 del mattino…al momento secondo me non è possibile questa soluzione…ogni corriere o spedizioniere un po’ grosso oggi ha tutti i giorni + di una macchina x fare distribuzione in città (mi riferisco soprattutto alla realtà di Milano, dove vivo e lavoro)…ogni mezzo deve fare servizi in una zona…è difficile che un mezzo riesca ad evadere tutti i servizi che deve fare in quelle 2 ore, considerando che si troverebbe a fare ritiri e consegne nello stesso tempo di tutti i suoi “colleghi” di altre ditte…
…la soluzione, solo se studiata molto bene, con intelligenza e cognizione, potrebbe essere l’ apertura di una piattaforma logistica dedicata puramente alla distribuzione delle merci in città…si potrebbero dare autorizzazioni solo agli operatori del settore più grossi (Bartolini-Sda-Tnt-DHL ecc) x scarichi con i loro mezzi, mentre si potrebbe “obbligare” tutti gli operatori + piccoli ad appoggiare tutte le spedizioni alla piattaforma distributiva…un unico operatore dedicato, usando una sola macchina, sfruttatta meglio, può evadere il lavoro di altre 10 di altrettanti corrieri… …pur essendo un “piccolo addetto ai lavori” non riesco ad andare in una riflessione più dettagliata, ma penso che l’ idea sia buona e, se gestita non a ca..o di cane, vincente…
RIFLESSIONE SULLA PROPOSTA DI BEPPE GRILLO
————————————————–
Leggendo i punti proposti da Grillo, per risolvere il problema del traffico urbano, con tutte le sue conseguenze in termini di inquinamento e stress per le persone, risulta evidente la richiesta di UN RILEVANTE IMPEGNO CIVICO da parte di tutti i cittadini.
Inoltre appare molto debole in termini di ACQUISIZIONE DELLE RISORSE NECESSARIE a metterlo in piedi.
Come si potrebbe migliorare questa idea?
Una possibile soluzione è la seguente.
1) Creazione di grandi aree destinate a parcheggi, fuori città (idea già proposta da qualcuno qualche commento fa..)
2) Creazione di un EFFICIENTISSIMO servizio di navette che collegano tali aree al centro della città.
3) Creazione di un EFFICIENTISSIMO SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO CITTADINO, che permetta alle persone di muoversi in tempi ragionevolmente ridotti in tutti i punti della città.
4) Abbonamento ridotto per intere famiglie residenti in città, di durata mensile, semestrale, annuale.., in base alla LORO FASCIA DI REDDITO => SOLO CHI NON HA SOLDI NON DEVE PAGARE NULLA.
Per chi viene da fuori città, dovrà pagare un biglietto giornaliero o della durata del periodo in cui si stabilirà in città. Anche tale biglietto DOVRA’ VARIARE IN BASE ALLA PROPRIA DICHIARAZIONE DEI REDDITI del proprio nucleo familiare. Essendo tale dichiarazione OBBLIGATORIA non credo ci siano molte difficoltà a fornire questi dati.
Così facendo si possono garantire detti servizi, i quali HANNO UN COSTO per il comune e NON POSSONO ESSERE FORNITI in maniera UTOPISTICA come dal punto 10. (di Grillo).
5) A questo punto per quanto riguarda il punto 9. (di Grillo) la fascia di carico e scarico merci può essere tranquillamente spostata, in quanto il traffico risulterebbe DEL TUTTO ELIMINATO (se escludiamo il trasporto pubblico).
6) Occorre poi fornire dei permessi temporanei (di 20 30 minuti; sufficienti in quanto non vi sarebbe più traffico o perlomeno risulterebbe ridotto all’osso) per portare con la propria auto la spesa e/o pacchi voluminosi nella propria abitazione.
7) Acquisto di mezzi pubblici che utilizzino le energie alternative pulite.
8) Agevolazioni economiche per i proprietari di taxi che utilizzino le energie alternative pulite.
9)Incremento delle zone verdi.
10) Piste ciclabili
Credo che quanto sopra NON SIA UTOPISTICO da realizzare.
Ci vorrebbe però la DETERMINAZIONE a CONCRETIZZARE il tutto nei tempi previsti negli EVENTUALI progetti, come avviene ad esempio in SPAGNA.
PS.: Aggiungerei anche l’INCENTIVAZIONE DEL TELELAVORO come riportato da Francesco Marchioni nel suo commento delle 10:17.
Se non vuoi rinnovare l’assicurazione, se non erro, puoi comunque ritirare l’attestato di rischio della tua poliza assicurativa: è un tuo diritto. Se non lo fai allora la compagnia da il tuo attestato di rischio ad una persona che invece di partire dall’ultima classe parte da quella che gli hai lasciato sostituendo il suo nome con il tuo e dopo qualche anno il tuo nome scompare per far posto al nuovo intestatario della tua classe di merito.
caro BEPPE, non so se te ne sei accorto, ma a seguire le tue idee tuoi consigli i tanti vaffa.lo che ne seguono, stiamo entrando in un circuito chiuso di incazzati, delusi, sfiduciati, giovani senza futuro prossimi emigranti. Così non mi pare di fare una buona battaglia per RESETTARE (dal napoletano RICETTARE, FARE PULIZIA, TOGLIERE DI MEZZO)una società malata, distorta, avvelenata. corrotta, prepotente assassina. Anche il mondo, la ns TERRA vive in queste condizioni e mi sembra che siano sempre più scarse le prospettive di un futuro CERTO E VIVIBILE! E allora che fare???
Il problema non è LAMENTARSI, SFOGARSI, ARRABBIARSI con qualcuno: lo abbiamo capito tutti che così non va e che bisogna cambiare tutto. Il caro GINOBARTALI,diceva GLIE TUTTO DA RIFARE, nonostante fosse cattolico e credesse nel suo DIO!!!! Dunque, BISOGNA CAMBIARE IL CERVELLO DELLA GENTE, FARE UNA RIVOLUZIONE CULTURALE, non quella di MAO, visto dove poi è approdata la cultura cinese, produrre e rompere il c..zo al mondo intero, per ARRICCHIRSI,come gli occidentali, perchè non è un MALE PER L’UOMO!(DENSJAOPING)
E chi può fare questa RIVOLUZIONE EPOCALE CULTURALE NELL’UOMO? CREDO NESSUNO. In ogni parte del mondo ogni giorno ci sono piccoli esperimenti per addomesticare l’uomo alle voglie del + forte e qualcuno ci riesce, come ci riuscirono tanti nella storia passata: GENGISKHAN ALESSANDRO IL GRANDE L’IMPERO ROMANO GLI ARABI DI MAOMETTO NAPOLEONE HITLER STALIN MUSSOLINI, eppure l’umanità, anche con la civiltà lo sviluppo e il benessere è andata solo a peggiorare. E’ un msg senza speranze? Forse! Ma se l’uomo è l’ANIMALE PIU’ PERICOLOSO DELLA TERRA, uccide il suo simile, dopo essersene cibato da cannibale per secoli, cosa vogliamo sperare? Quale civiltà e progresso potremo ancora inventarci che non sia peggio di quello già visto in milioni di anni di vita dell’uomo?
Qualcuno spera in DIO qualche altro lo usa per governare altri per giustificare nefandezze e distruzioni. RESET E SPERIAMO!?
ENRICO F
a febbraio dell’anno scorso ho comprato l’auto e adesso la uso quotidianamente.
per 3 anni usavo la bicicletta per andare al lavoro (11 km andata e 11 al ritorno).
ho rinunciato.
– la prima delusione è arrivata con la prima bicicletta, me l’hanno rubata in 20 minuti dentro un cortile chiuso e con la catena.
-sono stata aggredita dagli zingari al campo in via idro sulla ciclabile martesana, volevano rubarmi la bicicletta. ho chiamato i carabinieri e mi hanno detto; “signorina cambi strada” (l’alternativa è V.le palmanova, cascina gobba “ingresso alla città per le auto che arrivano dalla tangenziale”)
– hanno chiuso l’imbocco della ciclabile martesana per lavori da inizio settembre, non sono ancora iniziati i lavori! (non hanno nemmeno portato i materiali)
– devo fare un pezzo di circonvallazione, in alcuni punti pericolosi salgo sul marciapiede (che comunque è largo almeno 2 mt.) rallentando quasi a passo d’uomo, i pedoni spesso ti aggrediscono verbalmente, una volta anche fisicamente (un omone mi ha preso me e bici e ha letteralmente cercato di lanciarmi in strada).
sono pronti tutti a belle parole, ma quando qualcuno fa qualcosa per il bene suo e della comunità viene solo ostacolato.
Io direi anche di comprare merci del luogo così evitiamo importazioni da altri paesi e quindi traffico e inquinamento
il problema serio è che fino a quando non ci saranno alternative realmente valide, della macchina non si potrà fare a meno. Fino a quando non ci saranno dei trasporti pubblici su rotaia che servano tutte le periferie in maniera capillare non sarà possibile attuare politiche disincentivanti all’utilizzo delle autovetture che non suonino come meramente vessatorie. chi da una qualunque perifieria di una qualunque città italiana la mattina alle otto deve essere a lavoro spessissimo non ha scelta, o la macchina/moto o niente. come si fa a pretendere da queste persone una tassa di ingresso in città o una tassa di occupazione del suolo pubblico se non gli si fornisce prima un’alternativa? Roma, per esempio, sta crescendo a dismisura. Ogni sei mesi nascono quartieri nuovi (spesso lontanissimi dal centro) che per pura formalità sono serviti da una o due corse di autobus….. chi ci abita che deve fare, andare a lavoro con l’aliante? si creino le infrastrutture e poi si potranno imporre nuove tasse sulle auto, non prima. A scrivere è uno che della macchina farebbe davvero molto volentieri a meno.
Caro Grillo,
Roma è una città meravigliosa ma dal punto di vista dell’inquinamento è un vero schifo. Il problema è che non viene fornito un mezzo alternativo alla macchina o al motorino. Hai mai provato a prendere la metropolitana tra le 8 e le 9 del mattino per andare in ufficio? Hai mai visto il personale che fa un cordone umano per evitare che la folla finisca sulle rotaie? Hai mai visto le persone strette all’interno delle carrozze come fossero in un carro bestiame? Non è vero che le persone non prendono i mezzi pubblici, almeno a Roma, i mezzi pubblici non sono sufficienti e spesso sono anche ma collegati. Basta andare sul sito dell’atac e fare un prova. Per un tragitto che necessiterebbe di soli 10 minuti di macchina a volte bisogna cabiare anche 6 autobus! Sperando che passino… E poi pensiamo alle persone anziane, alle mamme con i passeggini, ai portatori di handicap. Per queste categorie è difficile anche passeggare su un marciapede.
Per questo ritengo che un altro problema da mettere in evidenza sia l’urbanizzazione. Stanno costruendo anche nelle aiuole dei condomini e la cosa mi tocca abbastanza da vicino visto che ho beccato una querela (poi ritirata)per un articolo che ho scritto su un noto quotidiano a difesa di un’area verde della capitale.
Secondo me la città dovrebbe essere concepita in modo completamente diverso e poi i taxi: perchè costano così tanto? Le categorie svantaggiate potrebbero prenderli di tanto in tanto, ma come fa un pensionato a permettersi il costo di una corsa?
E come no? E si potrebbe abolire anche l’energia elettrica e il riscaldamento nelle case, cose che inquinano moltissimo l’aria. E tutti i detersivi che inquinano i mari. E i prodotti farmaceutici che hanno tanti brutti effetti collaterali. E poi siamo ormai così tanti che ci stiamo rosicchiando il mondo: senza medicinali (che intossicano e in più sono sperimentati sugli animali) potrebbe riscoppiare un’auspicabile epidemia di peste bubbonica che dimezzerebbe finalmente questa brutta umanità inquinante, ecc. ecc.
Ciao grillo
noi parliamo di reset di idee nuove per migliorare la vita, mentre FOLLINI HA FATTO NASCERE UN NUOVO CARROZZONE DA MANTENERE, ADESSO SONO 88. CHE BELLA GENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao.
Il bisogno emergente,persegue la riconversione
ed articolazione periferica dei servizi al di
sopra di interessi e di pressioni di parte non
dando certo per scontato con le dovute e
imprescindibili sottolineature l’appianamento
di discrepanze de discrasie esistenti.
L’assetto politico istituzionale deve perseguire
il superamento di ogni ostacolo e/o resistenza
secondo un modulo di interdipendenza
orizzontale fattualizzando e concretizzando in
un ambito territoriale omogeneo, ai diversi
livelli il coinvolgimento attivo di operatori e
utenti.
L’indicazione della base si caratterizza per la
ricognizione del bisogno emergente in maniera
articolata e non totalizzante sostanziando e
vitalizzando nei tempi brevi, anzi brevissimi
l’adozione di una metodologia differenziata.
Avete altre idee?
Non vi sembra una analisi chiara e esaustiva?
Avete altri pareri?
Aspetto proposte.
Oppure non ne avete.
Alez!.
aggiungo i miei punti :
1. incentivazione con taglio al prelievo fiscale per chi adotta il telelavoro (meno auto in giro), per esempio nel settore informatico si potrebbe fare per l’80% dei casi… anche magari 2gg alla settimana…
2. quelli che attivano il telelavoro possono dare computer e linea adsl a prezzi scontatissimi al lavoratore
3. i comuni che attivano incentivi per gli impianti fotovoltaici hanno un sensibile aumento dei fondi provenienti dallo stato
4. se usi una caldaia in classe energetica, hai una sensibile riduzione della tariffa imposta dall’authority
5. se usi impianti fotovoltaici, puoi scaricare dalle tasse il 50% delle spese dell’impianto
6. isole ecologiche : detassazione del 50% della tia per l’utilizzo delle isole ecologiche (accesso tramite badge che segnalano sia i pesi dei rifiuti conferiti che il passaggio della persona… non sconto del 10%, perchè è ridicolo)
Infatti si stanno concentrando sulla FIAT.Comunque è meglio aspettare per vedere se prodi sa qualcosa.
Sono d’accordo con quello che dici… Il mio problema è un altro… Io cerco di non usare la macchina per andare al lavoro. Vivo a Napoli e qua il problema traffico è una piaga, più di quello di Palermo nel film di Benigni.
Ogni mattina prendo 3 treni per racarmi a lavoro (so che sono fortunato ad averne uno, ma non invidiatemi troppo, ho 24 anni, praticamente laureato in informatica e sono a progetto… ).
Di questi uno è puntuale, la Circumvesuviana. La Circumflegrea (ovvero l’unico mezzo su rotaie che collega la zona flegrea al resto della città) accumula ritardi su ritardi, l’azienda è al lavoro da 10 anni per cercare di far passare un treno ogni 10 minuti… ma noi da 10 anni abbiamo un treno ogni 20 minuti, che se fosse puntuale non sarebbe nemmeno un problema. 2 Giorni fa l’ennesimo problema, treno delle 8:05 saltato, treno delle 8:25 arrivato, tipo carro bestiame, che riparte alle 8:45, treno delle 8:45 saltato, finalmente prendo il treno alle 9:05 dopo essere stato un’ora sulla stazione… Il problema che l’ingresso in ufficio era alle 9… Questo è un episodio mi direte, ma sembra che sistematicamente ogni 2-3 settiamene si ripete il tutto, e ogni giorno questo treno accumula non meno di 5 min di ritardo…
Ah, ovviamente la nostra metro linea 2 è gestita da trenitalia… E qualche geniaccio ha pensato di far passare un treno eurostar per la linea metropolitana, che non effettua fermate intermedie, alle ore 8:30, quando la maggior parte degli uffici è nella zona di p.zza Garibaldi ed apre alle 9, quindi dalle 8:20 alle 9:40-43 non passano metro… Io sto avendo davvero problemi di sopportazione… mi scuso ma stamattina sono venuto a lavoro con la macchina, una delle dieci volte che la uso per questo in un anno…
Vorrei solo avere un’alternativa valida, solo questo, chiedo tanto???
Grazie
sono daccordo su tutto ma :
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni FACCIAMO PIUTTOSTO MACCHINE CHE SI SPENGONO AI SEMAFORI
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
AGEVOLIAMO LA CREAZIONE PIUTTOSTO DIDITTE “CARICO/SCARICO” CHE UTILIZZANO FURGONI ELETTRICI CON MAGAZZINO MERCE IN PERIFERIA
“basterebbe” come dici tu rivolgersi ad altra alimentazione.
Sarebbe sufficiente fare una leggina la quale dice che dal 1° genn 2008 in Italia non si possano più costruire e commercializzare, importare auto con motore a scoppio!!!
il problema del veleno sarebbe già risolto, beh per lo stress l’idea del lavoro on-line (su una rete possibilmente libera dalla telecom e ammicci…) mi sembra la migliore…PROVIAMOCI!!!
i problemi sono sempre gli stessi. Per non farti andare in macchina in centro potranno anche farti pagare una tassa d’entrata, poi metteranno i biglietti dell’autobus piu’ cari e i parcheggi esterni, mal serviti e carissimi. Siamo sempre alle solite! Lotta all’evasione? Allora alziamo le aliquote irpef! Vogliamo eliminare la pirateria? Alziamo i prezzi del CD! Il primo passo dovrebbe farlo il governo! 2 aliquote, modello americano (chi produce di più non è un ladro, mi spiace sinistra!) e super verifiche. In america hanno paura dell’IRS (il loro fisco) e se uno fa bancarotta gli danno 25 anni di prigione!!!!
indiano padano 25.10.06 09:56
ciao feccia,
cos’e’, ti diverti a prendermi di mira?
scommetto che ti alzi la mattina, ti lavi il sedere e la faccia, che sono poi la stessa cosa, e gia’ pensi a cercare i miei post sul blog del beppe?
Di’ la verita’, pervertito… che cerchi quelli da odiare, come un vero padano. Godi nel sapere che anche oggi insulterai qualcuno, eh?
Di’ un po’, fai uno sforzo, invece di commentare (si fa per dire) i post degli altri, prova a spiaccicare una frase, un concetto, che so, almeno 4 righe, con la punteggiatura giusta pero’!!!
fai pena.
Ciao Beppe,
come al solito cogli nel segno, secondo me però dovresti aggiungere un punto, delle zone fuori città dove fare ampi parcheggi, collegate direttamente alle autostrade dove poter lasciare la macchina e prendere il mezzo publico prevalentemente elettrico. Io farei tornare in molte città anche il vecchio tram, quest’estate sono stato in Austria e ho visto che lì anche i piccoli centri hanno il loro tram per il trasporto pubblico, e devo dire che l’ho trovato un mezzo molto silenzioso soprattutto nei nuovi modelli.
Ovviamente spostare il trasporto in elettrico non vuol dire ridurre l’inquinamento, vuol dire solo spostare l’inquinamento nel senso che l’elettricità poi bisogna produrla e se la produciamo con il carbone non andiamo molto lontano…ma questa è un’altra storia.
Un saluto
Enrico
Senza aria non si vive. Ma questa semplice constatazione non serve. L’interesse supera tutto e la salute dei cittadini diventa qualcosa di scomodo. Io vivo a Roma e respiro un’aria, si fa per dire, tremenda; ma dal “Corriere della serva” vengo a sapere che tutto va bene, che possiamo stare tranquilli; roba da non credere. L’unica prospettiva nella nostra città è costituita da un piano di parcheggi nel cuore della città Eterna…venite avanti auto e pulman, venite sempre più al centro dell’Urbe, tanto dei polmoni dei bambini chi se ne frega.
Sono pronto a qualsiasi iniziativa che metta all’indice lo smog e sottolinei la devastante pericolosità delle nanopolveri. Caro Grillo, insisti su questo argomento, perché, come sai, è uno dei più significativi.
Salve Beppe, io sono quasi sempre d’accordo con te ma questa volta no, un lavoratore autonomo come un imbianchino come fa a non usare l’auto? Se ci metti una specie di ici sulle vetture parcheggiate, come fa un imbianchino o idraulico a campare? (che già il governo tassa quasi il 50% del reddito annuo di un artigiano)Come trasporta i materiali, sui pullman gratuiti?
Salve sono GIANPIPPA PUDDU, E CON IL GOVERNO PRODI GODO COME UN MATTO, SONO ECCITATO, QUASI QUASI…..
MI SPARO UNA PIPPA !!
SI !
SI !
D’ALEMA… TI AMOOOO!
SI !
FASSINO ALLA PECORINA SCANIO !!
SI!!
IL CUNEO FISCALE E’ MIOOOO !!!
Jacopo della Quercia nudo sdraiato sulla bandiera dell’ URSS !!!
SIIIIIIIIIIIIIII !!!
Rosi Bondi,azzzz no, ho sbagliato !!
ROSI BINDI, L’INFERMIERONA DELLA SANITA’ !!
PADOA,
FAMMI SCHIOPPAREEEEEEEEE !!!!!!!
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!
IL LAVORO DI “sinistra” E’ FATICOSISSIMO…….”.
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Ps un video per voi,e cosi vi fate due risate, che è meglio di stare sempre incazzati.
http://www.youtube.com/watch?v=-wVVzARpFXY&mode=related&search=
GRANDISSIMO, IMMENSO BEPPE
Sono d’accordo al 100% sul dodecalogo e sono infuriato con Veltroni per la sua dissennata politica che ha visto sì crescere il prestigio di Roma, ma che ha trascurato, anzi accentuato il problema del traffico e dell’inquinamento cittadino.
Mi chiedo come NESSUN SINDACO abbia il coraggio di dire: STOP! BASTA macchine! Dalla data x STOP totale alle macchine e vigoroso potenziamento dei mezzi pubblici.
La morte di Alessandra Lisi è stata sì una tragica fatalità, e le cause dell’incidente andranno accertate.
Ma senza dubbio la linea A è congestionata, i convogli sono troppo ravvicinati, troppa gente l’affolla… se si fosse pensato PRIMA e già da ANNI a un piano per la mobilità a misura d’uomo per la città questo non sarebbe successo.
In città ci si deve spostare con biciclette e con mezzi pubblici poco inquinanti.
Riapproriamoci delle nostre città, BASTA FESTE del cavolo! CAPITO VELTRONI??
Cavolo la città è NOSTRA, riprendiamocela!
Contro-proposta ai consigli per i comuni:
– no ticket ingresso
– chiusura totale delle città al traffico
– solo mezzi pubblici elettrici al costo di 1.00 o 2.00 per 24 ore.
Una volta in atto queste regole verifica se applicare il punto 11.
Grazie
BRAVO…SEI DAVVERO UN GENIO
La mia macchina, che oltre che per lavoro uso anche per andare a passare il weekend in montagna la parcheggio fuori città. Poi quando ho bisogno di caricarci i bagagli ti chiamo e tu col carretto porti me, famiglia e bagagli a lampugnano spingendo a piedi.
Quando poi faccio la spesa, i 9 sacchetti e le casse dell’acqua, ti chiamo al telefono e vieni tu con lo stesso carretto.
Ma che hai fatto di male al padreterno per non essere stato dotato di un cervello?
Ma toglici una curiosità, quanto hai di Q.I? 9?
Ciao Cosimina!
Grazie dell’informazione!
=)
CIAO GIOIX^__-
NO CARO MIO ESSENDO ANIMALISTA E VEGETARIANA NI BATTO PER TUTTI GLI ANIMALI QUESTA E UNA DELLE TANTE NOTIZIE CHE POSTO.nEI MIEI PRECEDENTI POST(CHE COME NOTO NON HAI LETTO)HO PARLATO MOLTO DEI MACELLI ITALIANI E DEL MODO DEI CONTADINI DI UCCIDERE ANIMALI.
Aggiungi: creazione di parcheggi fuori dalle città gratuiti per lasciare le macchine all’esterno della cintura urbana e serviti da sistemi efficienti di autobus navetta o dove possibile da metropolitana. Non può essere eliminata l’accessibilità alle città e visto come funzionano i treni almeno nelle tratte interurbane l’uso della macchina è inevitabile, bisognerebbe semplicemente evitare che le macchine affollino i centri
La verità vi renderà liberi.
Johann Wolfgang von Goethe
MA PORCA MISERIA E’ POSSIBILE CHE A NESSUNO DEGLI STRAPAGATI DIPENDENTI CHE CI GOVERNANO NON VIENE IN MENTE DI INCENTIVARE IL TELELAVORO ???
UNA GROSSA FETTA DEL NOSTRO PAESE LAVORA IN UFFICIO SVOLGENDO NORMALI PRATICHE CHE POSSONO BENISSIMO ESSERE SVOLTE ANCHE A CASA CON L’AUSILIO DI UNA TECNOLOGIA CHE ESISTE GIA’ DA ANNI: OVVERO LINEA ADSL E WEBCAM !
ELENCO SOLO UNA PARTE DEGLI EVIDENTI VANTAGGI PER LA COMUNITA’ CHE NE DERIVEREBBERO:
1) MENO INQUINAMENTO IN CITTA’
2) ANZICHE’ SPENDERE 2-3 ORE AL GIORNO IN MACCHINA A BESTEMMIARE LE POSSO PASSARE IN PAUSA PRANZO A FARE JOGGIN O LA MANICURE O QUELLO CHE CA.ZO MI PARE !
3) RISPARMIO DI DENARO ENORME
4) RISPARMIO DI STRESS E DI PATOLOGIE AD ESSO LEGATE
5) RISPARMIO DI VITE UMANE SU STRADA.
6) MIGLIORAMENTO ENORME DELLA QUALITA’ DELLA VITA, DAL MOMENTO CHE NON SIAMO PIU’ COSTRETTI A VIVERE IN UNA METROPOLI SOFFOCANTE MA ANDIAMO A COMPRARCI UNA VILLETTA DOVE C’E’TANTO VERDE E I CLACSON ANCORA NON ESISTONO
7) MIGLIORE DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE SUL TERRITORIO
8) E NON ULTIMO IL PIACERE DI METTERLO NEL C.LO A QUESTI MALEDETTI SIGNORI DEL PETROLIO
MI DOMANDO PERCHE’ QUESTO NON AVVIENE ? FORSE PERCHE’ TUTTO L’INDOTTO CHE GRAVITA SU TRAFFICO/MACCHINE/CARBURANTI IMPEDISCE A NOI DI VIVERE UNA VITA MIGLIORE ?
BASTEREBBE UN CONTRIBUTO STATALE ALLE AZIENDE PER I COSTI LEGATI AL TELELAVORO, AMPIAMENTE RIPAGATO DAI BENEFICI CHE SI OTTENGONO (BASTI SOLO PENSARE AL COSTO DEGLI INCIDENTI GIORNALIERI SUL GRA DI ROMA)
PERCHE’ TUTTO CIO’ NON ACCADE ?????
E’ QUESTO IL PUNTO DI RESET PER ME, RACCOGLIAMO FIRME, FACCIAMO QUALCOSA
Se tutto fosse semplice sarebbe bello. Lavorare da casa, al giorno d’oggi è porbabilmente più difficile di prima. La sicurezza sulle reti informatiche è un flagello. L’unico computer sicuro è un computer spento. quindi è impossibile essere sicuri che i dati siano trasmessi in rete in maniera sicura.
caro beppe
d’accordo su quasi tutti i punti, mi lascia soolo un po perplesso l’11 …. personalmente uso bicicletta o piedi per la maggior parte dei miei spostamenti in città ma possiedo un’auto che uso solo nel weekend e sporadicamente alla sera e per la quale pago un bollo esagerato rispetto all’uso che ne faccio.
francamente mi sembra eccessivo dover pagare anche una tassa di occupazione del suolo pubblico, inoltre un garage manco me lo posso sognare visti i prezzi che circolano qui a bologna (ma immagino pure in altre città).
grazie per l’ospitalitàù
Andrea
Bologna
ANDIAMO A CHIEDERE ALLE DUE MAMME CHE PROBABILMENTE NON FANNO UNA CIPPA DAL MATTINO A SERA (VISTO CHE HANNO TUTTO STO TEMPO PER FARE IL GIRO IN PASSEGGINO)…
CHE LAVORO FANNO I LORO MARITI ???????
CHE MACCHINA HA LORO MARITO????
SICURAMENTE PER AVERE TUTTO QUESTO TEMPO LIBERO I LORO MARITI NON SONO DI CERTO OPERAI IN FABBRICA…..
MAGARI SONO LE MOGLI DI QUEL FANTOMATICO LIVBERO PROFFESIONISTA CHE NO PAGA LE TASSE….
Ragazzi, forse giungo in ritardo…ma avete sentito alla radio lo spot AGIP?
Si…quello del deficiente [non saprei definirlo altro] che all’auto-concessionario, anziché chedere un’auto che consumi poco, MAGARI ELETTRICA o IBRIDA, ne chiede una qualunque basta che abbia il serbatoio GRAAANDE! Magari un bell’Hummer da 4 tonnellate con tank da 300 litri.
Oppure di qull’altro cretino che passsa a fare il pieno sulla sua auto che devo demolire poco dopo?
Come si può commentare questa “sensibilità ambientale”? Uno dei miei mentori mi diceva sempre: “Ricorda sempre che il comportamento prevale sul messaggio! SEMPRE”. Se il messaggio è di tal fatta non oso pensare il comportamento.
Buon lavoro a tutti perché c’é veramemnte TANTO da FARE e siamo MOOOOLTO INDIETRO.
Senzazionale !!!
Ecco come vengono trattati i riservisti in USA, che sono contro i bombardamenti in Iraq !!
http://www.youtube.com/watch?v=ndhvgxnFfRQ&mode=related&search=
Che schifo !!
Capisc’a me
Se proprio vuoi postare qualcosa che faccia ridere – perché abbiamo tutti bisogno di ridere – fossi in te specificherei nel titolo che si tratta di un OT, e non cercherei di farlo passare per qualcosa di serio. Non trovi?
Entro il 2050 ci serve un altro pianeta
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/10_Ottobre/24/pianeta.shtml
Beppe… ricomincia da qui: http://video.google.com/videoplay?docid=1627679923747018512&hl=it
G U A R D A T E L O T U T T I !!!
Ne hai già parlato, ma poi perchè hai lasciato perdere?
Il tuo blog è una enorme cassa di risonanza: se ne riparli tu con tutti i particolari, in poco tempo il problema non potrà più essere ignorato da nessuno.
FORZA BEPPE, che se togliamo il coperchio a QUESTO PROBLEMA, poi I SOLDI PER FAR RIPARTIRE LA BARACCA (ricerca, energia, lavoro, stato sociale) CI SONO!!!
Io sono con te!!! Continua a denunciare tutto, ma non sottovalutare questo problema: è troppo importante.
CONTRO IL S I G N O R A G G I O
http://www.sovranitamonetaria.org
Beppe! Ti prego: togli il filtro sui commenti che contengono la parola “s i g n o r a g g i o” (ovviamente senza spazi)!!!
MA PORCA MISERIA E’ POSSIBILE CHE A NESSUNO DEGLI STRAPAGATI DIPENDENTI CHE CI GOVERNANO NON VIENE IN MENTE DI INCENTIVARE IL TELELAVORO ???
UNA GROSSA FETTA DEL NOSTRO PAESE LAVORA IN UFFICIO SVOLGENDO NORMALI PRATICHE CHE POSSONO BENISSIMO ESSERE SVOLTE ANCHE A CASA CON L’AUSILIO DI UNA TECNOLOGIA CHE ESISTE GIA’ DA ANNI: OVVERO LINEA ADSL E WEBCAM !
ELENCO SOLO UNA PARTE DEGLI EVIDENTI VANTAGGI PER LA COMUNITA’ CHE NE DERIVEREBBERO:
1) MENO INQUINAMENTO IN CITTA’
2) ANZICHE’ SPENDERE 2-3 ORE AL GIORNO IN MACCHINA A BESTEMMIARE LE POSSO PASSARE IN PAUSA PRANZO A FARE JOGGIN O LA MANICURE O QUELLO CHE CA.ZO MI PARE !
3) RISPARMIO DI DENARO ENORME
4) RISPARMIO DI STRESS E DI PATOLOGIE AD ESSO LEGATE
5) RISPARMIO DI VITE UMANE SU STRADA.
6) MIGLIORAMENTO ENORME DELLA QUALITA’ DELLA VITA, DAL MOMENTO CHE NON SIAMO PIU’ COSTRETTI A VIVERE IN UNA METROPOLI SOFFOCANTE MA ANDIAMO A COMPRARCI UNA VILLETTA DOVE C’E’TANTO VERDE E I CLACSON ANCORA NON ESISTONO
7) MIGLIORE DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE SUL TERRITORIO
8) E NON ULTIMO IL PIACERE DI METTERLO NEL C.LO A QUESTI MALEDETTI SIGNORI DEL PETROLIO
MI DOMANDO PERCHE’ QUESTO NON AVVIENE ? FORSE PERCHE’ TUTTO L’INDOTTO CHE GRAVITA SU TRAFFICO/MACCHINE/CARBURANTI IMPEDISCE A NOI DI VIVERE UNA VITA MIGLIORE ?
BASTEREBBE UN CONTRIBUTO STATALE ALLE AZIENDE PER I COSTI LEGATI AL TELELAVORO, AMPIAMENTE RIPAGATO DAI BENEFICI CHE SI OTTENGONO (BASTI SOLO PENSARE AL COSTO DEGLI INCIDENTI GIORNALIERI SUL GRA DI ROMA)
PERCHE’ TUTTO CIO’ NON ACCADE ?????
E’ QUESTO IL PUNTO DI RESET PER ME, RACCOGLIAMO FIRME, FACCIAMO QUALCOSA !!!!!
FRANCESCO
Se ne parlava anni fa,però vedendo come sono ridotte le nostre linee telefoniche molti si sono ricreduti.
Bravissimo!
Finalmente un commento originale.
Sono d’accordissimo con questo approccio, in quanto eviterebbe TANTE COMPLICAZIONI IN CASCATA proprio intervenendo A MONTE DEL PROBLEMA.
Infatti il grosso del traffico è dovuto ALLA STUPIDITA’ E INETTITUDINE DI CHI E’ PREPOSTO A ORGANIZZARE IL LAVORO.
Moltissimi impiegati della Pubblica Amministrazione, escluso quelli che sono a diretto contatto con il pubblico, HANNO DEL LAVORO che possono SVOLGERE TRANQUILLAMENTE A CASA.
Questa mentalità, però, dovrebbe essere ACQUISITA anche dai PRIVATI.
I quali spesso COSTRINGONO il proprio personale a INUTILI NONCHE’ COSTOSI E STRESSANTI SPOSTAMENTI.
Caro Beppe!
Io ti stimo moltissimo per il tuo senso di giustizia, però forse non ti è chiaro che il sud è in mano alla mafia-camorra-ndrangheta. Cosa vuol dire questo? Che le persone non possono vivere come desiderano senza il “permesso”. Quì c’è voglia di libertà una libertà che vuoi o non vuoi invidiamo a voi che abitate a nord di Roma. Sai cosa vuol dire guadagnare 100 euro a settimana lavorando dalle otto alle dieci ore al giorno? Questa è la normalità (purtroppo) per chi non ha la fortuna di entrare nelle grazie di una pubblica amministrazione o di una grossa azienda. Quindi caro Beppe, se proprio vogliamo fare RESET incominciamo prima dalla dignità delle persone, ciò che ci fa sentire ESSERI UMANI.
p.s.: perdonami Beppe ma non posso pensare all’ambiente se non ho prima le basi per poter vivere degnamente. Grazie!
GRANDISSIMO, IMMENSO BEPPE
Sono d’accordo al 100% sul dodecalogo e sono infuriato con Veltroni per la sua dissennata politica che ha visto sì crescere il prestigio di Roma, ma che ha trascurato, anzi accentuato il problema del traffico e dell’inquinamento cittadino.
Mi chiedo come NESSUN SINDACO abbia il coraggio di dire: STOP! BASTA macchine! Dalla data x STOP totale alle macchine e vigoroso potenziamento dei mezzi pubblici.
La morte di Alessandra Lisi è stata sì una tragica fatalità, e le cause dell’incidente andranno accertate.
Ma senza dubbio la linea A è congestionata, i convogli sono troppo ravvicinati, troppa gente l’affolla… se si fosse pensato PRIMA e già da ANNI a un piano per la mobilità a misura d’uomo per la città questo non sarebbe successo.
In città ci si deve spostare con biciclette e con mezzi pubblici poco inquinanti.
Riapproriamoci delle nostre città, BASTA FESTE del cavolo! CAPITO VELTRONI??
D’ accordissimo!!!!!
Abito in Lussemburgo e qui dovrebbero fare la stesa cosa. Purtroppo i trasporti fanno schifo, dove abito io c’è un bus ogni 30 min e abitiamo vicino ad una città.
Quando abitavo a londra era un sogno. Mr Livingstone è il miglior sindaco, pensate che lo incontravo tutte le mattine sul metro che andava al lavoro.
Altra esperienza è stata quando ho vissuto a Milano e dovevo portare il piccolo della famiglia (in cui ero alla pari) a l’ asilo la mattina, non vedevo oltre 5 m……. e non era nebbia!!!!!
RIFLESSIONE SULLA PROPOSTA DI BEPPE GRILLO
————————————————–
Leggendo i punti proposti da Grillo, per risolvere il problema del traffico urbano, con tutte le sue conseguenze in termini di inquinamento e stress per le persone, risulta evidente la richiesta di UN RILEVANTE IMPEGNO CIVICO da parte di tutti i cittadini.
Inoltre appare molto debole in termini di ACQUISIZIONE DELLE RISORSE NECESSARIE a metterlo in piedi.
Come si potrebbe migliorare questa idea?
Una possibile soluzione è la seguente.
1) Creazione di grandi aree destinate a parcheggi, fuori città (idea già proposta da qualcuno qualche commento fa..)
2) Creazione di un EFFICIENTISSIMO servizio di navette che collegano tali aree al centro della città.
3) Creazione di un EFFICIENTISSIMO SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO CITTADINO, che permetta alle persone di muoversi in tempi ragionevolmente ridotti in tutti i punti della città.
4) Abbonamento ridotto per intere famiglie residenti in città, di durata mensile, semestrale, annuale.., in base alla LORO FASCIA DI REDDITO => SOLO CHI NON HA SOLDI NON DEVE PAGARE NULLA.
Per chi viene da fuori città, dovrà pagare un biglietto giornaliero o della durata del periodo in cui si stabilirà in città. Anche tale biglietto DOVRA’ VARIARE IN BASE ALLA PROPRIA DICHIARAZIONE DEI REDDITI del proprio nucleo familiare. Essendo tale dichiarazione OBBLIGATORIA non credo ci siano molte difficoltà a fornire questi dati.
Così facendo si possono garantire detti servizi, i quali HANNO UN COSTO per il comune e NON POSSONO ESSERE FORNITI in maniera UTOPISTICA come dal punto 10. (di Grillo).
5) A questo punto per quanto riguarda il punto 9. (di Grillo) la fascia di carico e scarico merci può essere tranquillamente spostata, in quanto il traffico risulterebbe DEL TUTTO ELIMINATO (se escludiamo il trasporto pubblico).
6) Occorre poi fornire dei permessi temporanei (di 20 30 minuti; sufficienti in quanto non vi sarebbe più traffico o perlomeno risulterebbe ridotto all’osso) per portare con la propria auto la spesa e/o pacchi voluminosi nella propria abitazione.
7) Acquisto di mezzi pubblici che utilizzino le energie alternative pulite.
8) Agevolazioni economiche per i proprietari di taxi che utilizzino le energie alternative pulite.
9)Incremento delle zone verdi.
10) Piste ciclabili
Credo che quanto sopra NON SIA UTOPISTICO da realizzare.
Ci vorrebbe però la DETERMINAZIONE a CONCRETIZZARE il tutto nei tempi previsti negli EVENTUALI progetti, come avviene ad esempio in SPAGNA.
Rimuoverei l’attesa doppia ai semafori per le auto….peggiorebbe la situazione lasciando li le auto ferme di più .
Scusate cos’è il “Car sharing” ?
giorgia meneghel ex gioix 25.10.06 10:05 |
compartecipazione di piu’ persone all’uso della stessa auto
stefano rossi 25.10.06 10:10 |
Grazie dell’info!
O forse, più semplicemente, Grillo non ha mai
sentito parlare di decentralizzazione di servizi
ed uffici, costruzione di parcheggi sotterranei
GRATUITI (paghiamo già imposte sufficienti per
questo ed altro), costruzione di ampi parcheggi
periferici con disponibilità di navette
elettriche GRATUITE, incentivazione delle
banalissime, economiche e poco inquinanti auto a
metano, etc… che mi paiono cose più semplici
ed immediate rispetto al MOVIMENTO ZERO DELLE
MAMME.
La Lega invita i tesserati a non andare a “Quelli che il calcio” perché Mediaset lamenta un danno di audience. Secondo voi è giusto?
Andate a votare!
http://www.corriere.it/appsSondaggi/pages/corriere/d_243.jsp
Atteggiamento infantile della lega … meglio infantile che maleducato.
Buongiorno,
scusa tanto Beppe, ma come ca..o si fa a non utilizzare l’auto spiegamelo un pò….
Non è che tutti lavoriamo in ufficio! Se non usassi il mio furgone non potrei fare molte cose in officina. E cosa sarebbe una colpa lavorare?!
Ascolta, ti voglio bene, ma prima di proporre cose del genere, presentati ai tuoi spettacoli in treno! Poi ne riparliamo…
Saluti.
Maurizio
http://www.Zigolo.net
Scusi Grillo, ma il suo dodecalogo è semplicemente demenziale.
Lei considera tutti i cittadini degli atleti in piena salute, purtroppo invece c’è tanta gente che non ha la forza di andare in bicicletta o di prendere i mezzi pubblici (pochissimi), anziani, disabili……
Eppoi, si dice che le tasse bisogna pagarle per ottenere in cambio servizi, ma i servizi che servono non sono quelli che dice lei, quelle sono solo vessazioni e limitazione della libertà dei cittadini che di tasse ne pagano tante, a cominciare dalle tasse sull’auto e sulla benzina.
L’unico rimedio, invece, è studiare carburanti alternativi senza subire la mafia dei petrolieri e dei costruttori di auto.
Lo so, è difficile, perchè poi chi glielo dice ad Amahdinejad e alla Fiat che possiamo fare a meno di loro?
Caro Beppe,
se vuoi un consiglio da proporre per l’aspetto economico e finanziario delle SPA di interesse pubblico, bisogna fare una sola cosa.
Se un dirigente di una spa pubblica invece di portare un beneficio all’azienda per la quale lavora e di conseguenza all’intero paese, crea un buco o lo allarga (cimoli, tronchetto etc.), gli deve essere impedito di entrare in qualsiasi consiglio di amministrazione per i prossimi 10 anni, ripagare di tasca propria i danni e comunque, non gli spettano assolutamente ne liquidazione, buoni uscita, ne uno stipendio mensile superiore a 50 mila euro!
Se dobbiamo far andare bene un paese mettiamo nelle sue infrastrutture gente che sappia fare il suo lavoro….non dei dementi!
SONO SUPER D’ACCORDO CON TE FABIO. MA DOVE SONO ANDATI A FINIRE TUTTI GLI INCAZZATI DI IERI ? DOVE SONO ANDATI A FINIRE SUTTI QUELLI CHE NON HANNO DORMITO DOMENICA DOPO AVER VISTO REPORT ? SI INCAZZANO SOLO PER VEDER APPARIRE IL LORO NOME SUL BLOG? ALLORA …….. POI NON LAMENTIAMOCI
SCENDIAMO IN PIAZZA TUTTI QUANTI E AL PIU’ PRESTO.
BEPPE BEPPE BEPPE BEPPE BEPPE BEPPE SGRIGATI MA NON DAI PARCHEGGI !!!!
Perché Grillo e le “sue mamme” hanno partorito una serie di stronzate:
1. Nostro malgrado nella società odierna, se si vuol campare, si è costretti ad usare l’auto.
2. Si deve comprare giocoforza una cazz° di auto, pagando con soldi già tassati (alla fonte per i dipendenti) un pizzo mafioso chiamato I.V.A.
3. Dobbiamo pagare il bollo (tassa di possesso, per una cosa già nostra… ma il concetto della proprietà per i nostri governati è evidentemente opinabile)
4. Paghiamo salatissime (nonché comiche) accise sui carburanti per autotrazione
5. Siamo alla mercé di una classe di vigili ed agenti di polizia municipale/stradale camuffati da guard rail, pronti a spuntarci i 5 chilometri orari su extraurbane con anacronistici limiti fissati a 50.
6. Dobbiamo rispettare dei ritmi di vita forsennati, in un mondo che ci vuole rapidi, sempre pronti, efficienti e guai a ritardare, ché a rispettare i limiti passeremmo la nostra esistenza sull’asfalto piuttosto che in famiglia o dove altrimenti ci parrebbe.
7. Uffici amministrativi, servizi, luoghi di lavoro, si trovano guarda caso concentrati in queste luridissime città, che -non fosse per campare- fanno oramai schifo anche ai più integerrimi futuristi.
8. Perdiamo ore preziose della nostra unica esistenza (quella nell’aldiquà) impippati nell’odiosissimo traffico cittadino, ma ci andiamo per dovere piuttosto che per piacere (perché in quel caso prendiamo il treno e se arriviamo tardi che ce frega…)
Etc… etc…
…E in tutto questo Grillo e le sue mamme propongono il ticket d’ingresso per le auto, l’eliminazione dei pochi parcheggi presenti, l’incremento dei tempi di attesa ai semafori ed una nuova splendida tassa per l’occupazione del suolo pubblico?
Ma ritirati cogli elfi sui monti del pistoiese e non rompere le balle con ‘ste stronzate a quei disgraziati che purtroppo sono costretti a lavorare in città (e che magari pagano la pagnotta pure a te ed alle tue mamme snob)!
Commento esagerato?
Mica tanto..
quoto al 100%
Purifichiamo il parlamento
FUORI I NOMI
dei parlamentari no-drug-free
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
ECOBLOG
23 OTTOBRE 2006
Topo chimera – cavia perfetta
Il nuovo topo biotech creato nei laboratori è vulnerabile a molti virus che colpiscono in modo specifico l’uomo, ha gli stessi linfociti T, per cui potrà essere usato per testare vaccini di ogni tipo. La notizia viene da Nature madicine e sta rimbalzando anche da noi.Il topo chimera non ha un nome (cosa che potrebbe suscitare simpatia e quindi frenare gli esperimenti), ma una sigla: BLM (Bone marrow Liver Thymic, ovvero midollo osseo, fegato, timo) che rappresenterà tutti i topi da esperimento simili a lui. E’ stato fatto trasferendo in esso tessuti umani e cellule staminali umane.Uno degli autori della ricerca, Victor Garcia, dell’università del Texas, ha detto: “Il fatto che virtualmente tutte le cellule immunitarie umane siano adeguatamente distribuite in tutti i tessuti del topo significa che quello del topo-chimera è probabilmente il sistema immunitario più simile a quello umano mai sviluppato in un topo”. Queste bestiole si prenderanno lAids, la febbre emorragica dengue, linfluenza, la Sars e il carbonchio al posto nostro.
Ogni tanto pure tu ci dai notizie positive (notare che non c’è ironia)
STREPITOSO !!!!
Sono daccordo al 100 per 1000… aggiungerei
10/BIS Piste ciclabili costruite con doppio senso di marcia, carreggiata larga 1,5m e soprattutto SGOMBRE da DOSSI, CASSONETTI EDELLA SPAZZATURA, STOP PER PRECEDENZA ALLE AUTO. Richiederei inoltre DELIMITATORI per garantire che non vengano ostruite da auto.
BEPPE continua così!
OT
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Ragazzi gustatevi questo video di Blob.
Attenzione: la visione è consentita solo ai PADANI!
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Clicca sul mio nome per il video.
1.Ticket di ingresso per le auto
Code per entrare nel centro… inquinamento (vedi Londra)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Un po’ dura da realizzare
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
La morte commerciale della città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
ok
6.Autobus e taxi elettrici
ok
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Facciamo una tassa (ancora un’altra) sul possesso dell’auto. Ogni famiglia paga per quante auto posside (un extra bollo!)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Direi deleteria
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
non penalizzerei chi lavora
10.Mezzi pubblici gratuiti
….
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Già si paga il parcheggio
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
uno già diventa matto perchè deve andare tra mille scartoffie e code interminabili poi gli facciamo anche questa?
Io punterei sulla bici elettrica… basta scooter e motorini
può essere un inizio.
OK, io ci sto!
E’ vero che la vedo imbrobabile …
è vero che ci sono cose più importanti …
è vero che sarebbe anche un po’ traumatico (chi non si è “affezionato” alla propria auto!) …
ma bisogna cambiare!
Le cose che non vanno bisogna almeno cercare di migliorarle e bisogna essere disposti a qualche sacrificio per cercare di rendere il nostro “paese” un po’ più vivibile!
IL SECOLO XIX
24 OTTOBRE 2006
«Non macellate i montoni»
Preoccupazione dell’Enpa per la fine del Ramadan, che coincide con la macellazione rituale di un montone per ogni famiglia araba osservante. «Negli anni scorsi – dicono all’Enpa – molte persone hanno assistito a macellazioni artigianali di questi animali soprattutto nell’Albenganese e in Valbormida, dove vivono molti musulmani. Le macellazioni devono sempre avvenire in una struttura apposita e sotto il controllo veterinario».
L’associazione animalista, pur nel pieno rispetto delle credenze religiose altrui, invita a vigilare con attenzione «affinché non vengano tollerate macellazioni rituali nei cortili delle abitazioni, nei bagni delle abitazioni e in luoghi pubblici. Accade anche che fedeli musulmani, che vivono in appartamento, si rivolgano a contadini afffinché gli stessi macellino gli ovini nei cortili delle loro cascine, sempre senza stordimento e con il rituale taglio alla gola e capo alla Mecca; anche questo è vietato». L’Enpa inviata chiunque assista ad una macellazione rituale di avvisare le forze dell’ordine.
BUONGIORNO BLOG
ma se accoppano così anche i cristiani!
sai quanto cavolo gli frega di quattro pecoroni…..approposito di pecoroni …quì ne hanno trovati abbastanza per divertirsi per molto, ma molto tempo
saluti e baci
gipi paco
Scusate cos’è il “Car sharing” ?
ROBA DEL COMUN , ROBA DE NESSUN
compartecipazione di piu’ persone all’uso della stessa auto
IL car sharing è un servizio di auto in condivisione che mette a disposizione degli abbonati diversi veicoli in ogni ora del giorno e della notte.
Potrai utilizzare l’auto per il tempo in cui realmente ti occorre, anche solo per un’ora, pagando solo per l’uso reale che ne fai.
Il funzionamento è semplice: quando hai bisogno dell’auto, devi prenotarla tramite un call center operativo 24 ore su 24 oppure sul sito internet. All’ora stabilita vai al parcheggio, ritiri l’auto e la usi come fosse la tua (ma il carburante lo paghiamo noi!). Al termine della prenotazione la restituisci nel medesimo parcheggio da cui l’hai presa.
Non devi fare nient’altro: pagherai a fine mese i tuoi effettivi utilizzi, come fosse una bolletta telefonica.
Penso che molte persone di buon senso nutrano ildesiderio di eseguire un reset; io sono fra questi, ma non posso non ricordare che il computer quando riparta dopo aver fatto resetè subito pronto perchè contiene in sè stesso un sistema operativo che lo rimette in grado di operare. Il reset cancella gli errori, “ripulisce” il computer ma senza il sistema operativo non si riparte per il lavoro successivo. IO penso dunque che per poter fare il reset a cui Lei e molti con Lei aspirano, sia necessario che prima sia accertato che esistano, e siano ben chiare, le regole del buon funzionamento della nostra comunità senza le quali il reset sarebbe un salto nel buio. Penso che queste regole debbano poggiare sui saldi valori condivisi….potremmo cominciare da qui?
Ciao Beppe, inutile dirti che condivido in pieno tutti i punti, anche se per alcuni aspetti la vita sarebbe meno comoda… io aggiungerei una cosa secondo me molto importante, dove te dici al punto “3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città” e i nuovi fatti lontani dal centro non devono essere a pagamento, o meglio, dovrebbe esserci un numero uguale di quelli liberi e di quelli a pagamento!
Ormai tutte le città hanno solo parcheggi a pagamento, con tariffe allucinanti, i comuni si arricchiscono sfruttando il nostro bisogno di pargheggiare…. grazie da Marco!
Evviva il re evviva la monarchia !!!! ahahah.
Tutto ok…ma se devo abolire la macchina allora voglio treni, autobus e metropolitane funzionanti e frequenti 24 ore su 24!
In questo paese non si è mai promosso il trasporto delle merci su treno perchè altrimenti la FIAT non avrebbe più venduto i camion dell’IVECO!
A Torino non si è mai fatta la metropolitana perchè la gente doveva usare le auto!!! Bisogna insultare i sindaci perchè ci fanno viaggiare su metrò che si inculano!
ma la macchina ad idrogeno che fine ha fatto?
Caro Beppe inizio a credere che tu sia come Santoro e Costanzo, armi di distrazione delle masse. Fai da coagulante per delle cose che saranno realizzabili tra molto tempo..quando sarebbe più utile concentrare l’enorme eco di questo blog verso cambiamenti più piccoli, che fanno da grande risonanza, che mirino a scardinare “il sistema” dal basso. Vuoi un esempio: raccogliamo un euro a testa e assoldiamo dei detective per scoprire i mandanti dell’omicidio Fortugno..vedrai che a breve qualcosa inizia a piegarsi. Un altro esempio: evitiamo di guardare un canale tv se questo dice caz.zate…
Punto 8: errore gravissimo. Le auto devono certamente diminuire, ma quelle che ci sono dovrebbero poter muoversi il più liberamente possibile. Infatti i semafori sono un aiuto enorme all’aumento dell’inquinamento, perchè oltre ad aumentare i tempi di percorrenza impongono ripartenze da fermo, cosa che aumenta enormemente i consumi.
Punto 10: magari, ma può esistere solo nei sogni (e dopotutto, se mi si offrisse un servizio degno, io sarei anche contento di pagare il biglietto)
Il primo che manca è lo Stato e lo dimostra continuamente! Come Comitato abbiamo più volte fatto presente anche a Beppe quanto sta accadendo in alcune aree della sua città, ma probabilmente ha impegni più importanti e speriamo che possa aiutarci in un futuro non troppo lontano. In particolare mi riferisco al quartiere di S. Martino dove il Ministero delle Infrastrutture, per conto della Guardia di Finanza, ha utilizzato una procedura consentita alle opere per la Difesa Militare per costruire alloggi privati per i dipendenti. Per fare ciò ha eliminato un boschetto demaniale che rappresentava un piccolo polmone verde in una zona già ampiamente edificata e, nonostante non vi siano strade, manchino totalmente spazi verdi e al Comune risulti zona già satura e non edificabile, se ne fregano. Inoltre la nuova costruzione, di notevoli dimensioni, andrà a collocarsi in un’area vincolata dalla Sovrintendenza per la presenza del Forte di S. Martino, che unitamente agli altri Forti genovesi, rappresenta un sistema unico in tutta Europa. Come cittadini abbiamo presentato ricorso al TAR, ma nonostante l’ordinanza di sospensione hanno continuato a lavorare. E’ triste dirlo, ma il cittadino non ha molte possibilità di far valere i propri diritti nei confronti dello Stato, ma noi non molleremo.
Tutto bene, tranne su un punto:
10. Mezzi pubblici gratuiti.
Perchè?
Si parte forse dal presupposto che i cittadini, che tanto vorrebbeto utilizzare il Trasporto Pubblico, poverini, non possono permetterselo?
Quest’indirizzo politico, seguito ampiamente dalle amministrazioni pubbliche è molto miope.
Il risultato è che in Italia il trasporto pubblico costa molto poco risdpetto al resto d’europa, ma è anche molto inefficiente.
Inoltre, se il trasporto è finanziato solo con soldi pubblici, è critico potenziarlo, perchè ogni nuovo km percorso comporta un aggravio di spesa.
Lavorare sotto casa, o pagatevi il trasporto!!!
Poi, vorrei sapere, con che criterio,
sanità, scuola, trasporti devono esser gratis, e il cibo a pagamento?
Posso morir di fame ma viaggio gratis, e quando son lì lì per crepare mi ricoverano e mi alimentano con le flebo…
Più vado avanti più mi persuado che il celebre sillogismo aristotelico “l’uomo è un animale ragionevole” è una fesseria di portata storica, che ha deformato in peggio e permanetemente il destino dell’umanità.
Saluti e salute a tutti quanti
Aletorr
http://www.youtube.com/watch?v=M25e-S9TL3M
Mi pare pura utopia.
Chiediamo alle persone che scrivono/leggono il blog se vanno a lavorare con l’auto o con i mezzi pubblici.
Chiediamo se vanno a fare la spesa/acquisti in genere nel centro commerciale lontano o nel negozio sotto casa e con cosa ci vanno.
E’ impossibile cambiare le cose se non dall’alto e con una attenta trasfromazione e capillarizzazione del sistema dei trasporti pubblici, che non piacciono “perche’ c’e’ l’extracomunitario o l’operaio sudato” (fonte: la mia esperianza di vita, dialoghi con amici, colleghi, negozianti, passanti…)
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto (ciao turisti e pendolari)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino (OK)
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città (vedi 1)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi (vedi 1)
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (ci sono già i trasporti pubblici)
6.Autobus e taxi elettrici (e puntuali!!!!!!!!!!)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina (così ci aumentano le tasse in qualche altro modo!)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni (certo perchè le macchine in attesa al semaforo col motore acceso non inquinano!)
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (alzati te nel cuore della notte per fare lo scarico alle 5 del mattino!)
10.Mezzi pubblici gratuiti (non sono gratuiti perchè tanto il costo si paga cmq con le tasse, salvo gli autisti decidano di lavorare gratis!)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (un’altra tassa!!!)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi (quindi assumiamo solo dipendenti che abitano nella zona o che hanno accesso ai servizi pubblici!)
Cominciamo dalle cose estremamente semplici.
Vivo in centro storico a Firenze. Ho la bicicletta e un quadriciclo elettrico.
Le piste ciclabili da casa mia all’ufficio (sempre in centro) non hanno un cordolo quindi vengono usate come aree di sosta o come corsia di sorpasso. Gli spazi riservati ai veicoli elettrici per il parcheggio e la ricarica sono quasi costantemente occupati da moto o auto non elettriche. In pratica non passa giorno che non debba chiamare, a mie spese, il pronto intervento dei vigili urbani che comunque, così mi hanno risposto una volta, “ha altro priorità”!
Ho scritto una mail all’assessorato del famoso Graziano Cioni (assessore alla viabilità e padreterno del comune di firenze) per protestare ma non ho mai avuto risposta.
Che posso aggiungere? In pratica sono sola nella mia lotta all’inquinamento! Grazie, amministrazione comunale di Firenze.
Caro Beppe,
quando poi la nostra MITICA burocrazia fa di tutto per obbligare la gente ad andare in aula a fare i corsi VIETANDO per legge l’utilizzo delle tecnologie FAD (formazione a Distanza)…
http://www.puntosicuro.it/language,1/page,1.php/articolo_6423/
Invece di incentivare la gente a starsene a casa o in ufficio lòi si obbliga a spostarsi per andare in aula. PATETICO E VERGOGNOSO.
RESET
Tutte stronzate utopiche la gente, io per primo non rinuncerà mai alle comodita consolidate negli anni che ci da lo sviloppo tecnologico!!!
Piuttosto prendiamo esempio dai popoli “civili” ( Vedi Inghilterra ) che alternano ampii spazi dedicati al verde nel centro delle loro metropoli, favorendo così non solo la fuga dai veleni quando si ci vuole concedere una pausa per un spuntino, ma anche il ricambio adeguato di ossigeno nelle città.
A Londra, per esempio, io non ho mai respirato smog o aria inquinata ma sono sempre stato bene e di macchine ne circolano a Londra più di Milano, Roma o Bologna. Ma nelle città italiane non ci sono i parchi come Regent Park, Hyde Park etc.. che sono grandi quanto interi quartieri residenziali e sono i polmoni della città!!!
Inoltre un parcheggio al centro di Londra costa in media 5 o 6 euro per quarto d’ora ossia anche 20 euro l’ora, quindi un ottimo incentivo a far presto!!!
Per fortuna che te non ne dici…
Dove lo metti il Regent Park in centro a Milano ?
Questa non è utopia!!!
Qui si parla di inquinamento a livello “base” ma intanto nessuno vede ciò che succede sopra le nostre teste.
Beppe perchè non ti occupi delle scie chimiche???
Forse sono meno importanti???
O forse sono più rognose???
Come era prevedibile, su queste proposte molta gente non è d’accordo, perchè è difficile ridurre il tenore di vita raggiunto, d’altronde gli USA insegnano. Bisogna aspettare il 2050 quando a risorse finite l’uomo si renderà finalmente conto della devastazione, ma sarà troppo tardi. L’Isola di Pasqua insegna.
Stavolta no,il reset e’ meglio che cominci a farlo chi scrive queste utopie.La pista ciclabile va bene,ma a Genova lo spazio per convivere col mezzo pubblico dov’e’?Eliminiamo i parcheggi e facciamo le zone verdi,pero’ un parcheggio d’interscambio ci vuole,se arrivo da fuori.Il car sharing puo’ essere un’idea valida,ma non e ‘ compatibile con la pista ciclabile di cui sopra.Autobus e taxi elettrici ok,anche ad idrogeno,ma gratis e’ utopia pura,i tassisti chi li paga?E i tramvieri? Non certo comuni/regioni/stato indebitati.Il 30%di IcI in meno a chi non ha l’auto? E si’,ai poveri cristi che devono andare al lavoro fuori citta’facendo il percorso inverso invece facciamola pagare e magari pure la tassa d’occupazione del suolo,tanto le spese di mantenimento dell’auto gravano cosi’ poco sul bilancio di una famiglia..
Carico/scarico dalle 5 alle 7,ma hai mai lavorato come corriere a far consegne in citta’?Ammesso che a quell’ora girino solo quelli che devono consegnare/ritirare le merci(e deve lavorare per aprire i magazzini/negozi/ditte varie e ritirare/consegnare a sua volta dal corriere?Si inizia alle due di notte?),ammesso che dell’inquinamento acustico si risolva il problema con mezzi elettrici,in due ore ce la fanno a fare tutto,visto che ora fanno gia’ una vita grama in giro tutto il giorno?
Uffici pubblici senza parcheggio? perche’ no? Pero’lo spazio riservato per permettere ai disabili di arrivarci e sostare davanti ugualmente ci vuole. Poi dulcis in fundo quella del semaforo non l’ho capita: intendi dire spero spegnendo il motore,perche’ gia’ inquiniamo stando in coda,se poi ci devo stare di piu’..P.S:
Pensa un po’,volevo sostituire la mia moto euro zero con una meno inquinante,ma grazie alla lungimiranza di chi con la sopratassa sul bollo ha decretato la morte del valore dell’usato (e senza grossi incentivi) devo tenermi cio’ che ho,perche’ non posso permutarlo piu’.Evviva l’ecologia creativa! Dopo la finanza ci voleva.
ciao beppe. propongo una raccolta di firme di cittadini che denuncino per furto aggravato, concussione e in alcuni casi omicidio colposo politici, amministratori regionali, tribunali nella persona dei loro responsabili per gli acquisti (lo stato moroso del tribunale di torino e’ un crimine!). qualche milione di cittadini parte lesa in un processo contro amministratori dagli stipendi rubati, contro le migliaia di privilegiati inutili (fossero privilegiati e utili, almeno!) che sono dentro le regioni e le province e i comuni: la magistratura, fino a prova contraria uno dei poteri dello stato che deve esercitare il controllo sugli altri due (legislativo e governativo) faccia il suo lavoro. presentiamo una regolare denuncia e sosteniamo la comunicazione della cosa. magari non avremo la class action, ma iniziamo a portare qualche politicoamministratorefunzionario ignorante criminale in tribunale, poi vedremo che succede.
Prima di tutto questo andrebberò potenziati e migliorati i mezzi di trasporto.
Io per evitare il traffico, ed evitare anche di farne, ho comperato la moto…e adesso me la vogliono tassare…c…o sarà mica diventata un SUV?
Cmq io parto dai castelli romani e vada all’eur per lavoro…senza moto come ci arrivo? be, 2 km a piedi, treno fino a termini e poi metrò fino all’eur…peccato che di treni ce ne siano cosi pochi.
I consigli sono interessanti ma secondo me le amministrazioni pubbliche (marce come tutto il resto della politica)risponderebbero così
1.Ticket di ingresso per le auto (approved!!quando si tratta di incassare è più facile)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino (working in progress…mai)
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città (aborted!! rivolta dei commercianti)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi (aborted rivolta dei commercianti)
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (troppo dipendioso…working in progress)
6.Autobus e taxi elettrici (aborted!)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina (aborted!!finirebbe all’italiana che si rova un inciucio per avere lo sconto magari intestando la macchina ad un defunto…)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni (gia fatto…il tempo viene modificato da chi lava i vetri per guadagnare qualche soldino in più)
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (aborted!rivolta di tutto il settore dei trasporti e padroncini)
10.Mezzi pubblici gratuiti (Mission Impossible)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (OK!!Quando si tratta di incassare i comuni sono sensibili!!io aggiungerei eliminazione di ICI e Raccolta rifiuti per chi compra un box e toglie le auto dalla strada…)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.(Gli uffici pubblici di nuova costruzione vanno bene e aggiungerei con nuovi dipendenti pubblici sensibili alla necessità dei cittadini e non solo allo stipendio a fine mese…)
Scusate lo sfogo ma la sfiducia è arrivata ad un livello insostenibile…
Grazie a tutti i furbetti che hanno fatto e fanno la storia del nostro paese…
L’invenzione dell’automobile e’ tra le piu’ inutili che siano state fatte dall’uomo. Ma davvero la vita sarebbe impossibile senza tale mezzo? Utopia? e come ha vissuto l’uomo per 2.000.000 (duemilioni) di anni? Pensiamo davvero di essere piu’ furbi o “moderni” rispetto ai nostri antenati?
mi sembra che la soluzione migliore sia che le amministrazioni reinvestano i soldi ricavati dalle multe in maggiori incentivi per metano e gpl, perchè i 300 euro scarsi che danno ora sono ridicoli. anche se ci fossero 200 auto in colonna ma fossero tutte a metano non ci sarebbe problema.
il problema non è l’auto in sè, ma il fatto che inquini.
Quoto.
E poi ci vorrebbero maggiori controlli sulle emissioni delle auto e dei camion in circolazione, magari con dei “kit” a disposizione della polizia stradale, un po’ come l’etilometro per l’alcool. E le auto che inquinano oltre certi limiti (e ce ne sono) andrebbero subito sequestrate.
dov’è finita tutta la grinta di ieri?
eravamo pronti alla rivoluzione, e siamo già qui a parlare di come tirare a campare
gente SVEGLIA
a Beppe non importa un fico secco della rivoluzioe
a lui piace tirare il sasso e nascondere la mano
ma a noi? siamo anche noi così?
davvero la voglia di cambiare tutto si esaurisce dopo una notte di sonno?
che tristezza!!
facciamo qualcosa al di là di Grillo,che probabilmente vuole solo farsi pubblicità a poco prezzo.
io sono per le petizioni on line con cui tempestare chi c’è al governo su ogni cosa che viene fatta male o non viene fatta per niente
forse non li sposterà di lì, ma almeno gli farà sentire che la gente è attenta, è presente e non è scema come pensano loro.
la prima che farei è sul loro stipendio e sui loro emolumenti di ogni genere. che diano l’esempio ! che sappiano che noi non ne possiamo più dei loro soprusi !
chi ci sta? chi sa come si fa?
Cosa ci nascondono i Politici?
CHE NON ABBIAMO PIU’ BISOGNO DI LORO!
NON ABBIAMO PIU’ BISOGNO DI RAPPRESENTANTI CHE NON CI RAPPRESENTANO!
GRAZIE AD INTERNET NOI TUTTI OGGI POSSIAMO PARTECIPARE AL VOTO PARLAMENTARE, come un tempo avveniva ad Atene.
NON SIAMO PIU’ OBBLIGATI A DELEGARE IL NOSTRO VOTO NELLE MANI DI QUESTI LADRI!
La Democrazia Diretta, l’unica vera DEMOCRAZIA, dove si votano le LEGGI non le FACCE, è possibile OGGI, non fra mille anni!
Il popolo deve riprendere le redini del potere.
TUTTI I CITTADINI HANNO IL DIRITTO COSTITUZIONALE DI VOTARE SULLE LEGGI CHE PASSANO IN PARLAMENTO, come avveniva 2500 anni fa in Atene!
“Benché soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi tutti siamo in grado di giudicarla.”
– Pericle (495-429 a.C.)
E’ ora di finire la rivoluzione che Pericle aveva iniziato!
I partiti di Democrazia Diretta, che votano in parlamento non secondo la loro testa ma secondo quanto gli diciamo noi via internet, ci sono già, eccoli:
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
pais.sociale.parma.it
Mandiamo a casa la vecchia partitocrazia!!!!
sono assolutamente daccordo
da dove si comincia??
Sono d’accordo. mi vedo sti siti. Non perdiamoci di vista
è un’ottima iniziativa!
pensavo spesso a una cosa del genere ma non pensavo fosse già in via di attuazione… Complimenti a Parma e tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa.
Se ci pensiamo bene questo è il vero inizio per una rivoluzione. I comuni sono gli enti a noi più vicini e che “ascoltano” di più le nostre esigenze… In tutti i comuni dobbiamo forzare l’attuazione di tale mezzo per rendere veramente partecipe e attiva la popolazione; da quì ci si estende alle province, il nuovo sistema fungerà da collante per una società più moderna del governo stesso e a quel punto la vera spallata potremo darla!
Il vero problema italiano è che tra clientelismi, burocrazia e favoritismi vari il popolo ha la nausea e non ha più interesse a partecipare a qualsiasi tipo di iniziativa politica, in pieno sconforto si abbandona a se stesso perdendo la capacità di combattere. Dal basso dobbiamo agire suscitando l’interesse del cittadino rendendolo pienamente partecipe ed attivo alla vita politica.
Caro Grillo, voglio partire dal dodicesimo punto e cioè da quello degli uffici pubblici che si andrebbero quasi tutti rifatti e in zone comode lontani dal caos, ma senza parcheggi non sono d’accordo, perché il disabile, l’anziano, le mamme in stato di attesa come fanno?
Ciò premesso le Amministrazioni che si adeguano al rinnovamento cioè a cambiare sede ne guadagnerebbero per tanti motivi. Il nostro Sindaco aveva l’opportunità di fare questo, ma non l’ha fatta, ancora oggi mi sto chiedendo il motivo, la sede è in centro storico, bisogna avere un permesso e l’edificio e snodato da due palazzi distanti, l’ufficio anagrafe con un ascensore che un passeggino entra a fatica. Il canmbiamento proposto dai dipendenti neanche l’ascoltò.
Riguardo allo stato di smog, mi domando: ma per far andare un auto c’è bisogno solo del petrolio? Ci sono altri prodotti che danno energia allora sfruttiamoli, in questo momenti siamo schiavi dei petroarabiamericani i quali sono miliardari e i nostri dipendenti li danno una mano. Il cittadino lo schiavo è sempre più malato il cancro il cuore asme sono cause di morte, che vengono tramisse l’emissione nell’aria di schifezze. Sarebbe il caso di fare regole nuove di non andare sul ridicolo con le auto Euro 4, ma di cambiare radicalmente prodotti, di abituarsi di non andare a duecento all’ora ma andare a cento inquinare meno ed essere più sani. Ho notato che i sapori di frutta verdure e latte sono cambiati sanno di plastica, dove c’erano prati ora ci sono case svincoli dove noi bambini andavamo a giocare a pallone ci sono cunicoli che portano a centinai di sgabuzzini chiamati quartieri. In alcune città ci sono strade con accanto marciapiedi di chilometri e piste ciclabili di dieci cm. rotonde che assomigliano a quelle delle piste con macchinine per bambini al luna park forse questo è il primo effetto della nuova droga da smog!!!
PER GLI SCETTICI DELLA DEMOCRAZIA DIRETTA
Se non credi che i cittadini possano giudicare direttamente le leggi, allora non credi nella democrazia, poichè anche la democrazia rappresentativa attuale si basa sulla capacità dei cittadini di giudicare i programmi dei partiti da eleggere, ovvero le leggi che promettono di realizzare.
La Democrazia Diretta è solo la possibilità di esercitare il sacrosanto diritto di votare direttamente le leggi, e non aspettare che quelle leggi promesse nei programmi durante le elezioni vengano poi mantenute (cosa che sistematicamente non avviene, visto che i politici fanno leggi per mantenere il loro potere e quello dei loro amici, e non certo quelle promesse).
Quante volte ancora DOBBIAMO ESSERE PRESI IN GIRO e cadere nella trappola di DELEGARE IL POTERE A QUESTI CRIMINALI?
Qui nella FAQ della Democrazia Diretta ci sono tutte le risposti ai vostri dubbi:
http://www.internetcrazia.com/ic/component/option,com_simpleboard/Itemid,31/func,view/id,245/catid,16/
In Italia ci sono già due partiti di Democrazia Diretta, ovvero che votano in parlamento secondo quanto noi elettori gli diciamo via internet e non secondo la loro testa:
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
Supportiamoli e AVREMO RISOLTO IL PROBLEMA.
LA DEMOCRAZIA DIRETTA NON E’ UNA UTOPIA, E’ UNA REALTA’ CONCRETA.
E’ STATA SPERIMENTATA DALLA PROVINCIA DI PARMA E FUNZIONA BENISSIMO:
http://notizie.parma.it/page.asp?IDCategoria=15&IDSezione=0&ID=86973
ma perchè ci complichiamo la vita….vogliamo davvero resettare ? cominciamo con l’andare a vivere fuori dalle città, in campagna, e costringiamo di conseguenza le aziende a segurici ed a strutturarsi ( o destrutturarsi )di conseguenza. invece di giganteschi alveari di dipendenti aiutiamoli a creare piccoli satelliti inter(net)connesi e che vedano al centro l’uomo e le sue condizioni di vita e di lavoro…ne beneficerebbe la sua salute, il suo umore e la qualità della sua prestazione professionale. generiamo ricchezza logisticamente diffusa e non iperconcentrata, troviamo case a prezzi inferiori, e sottolineo case , non 30mq. siamo noi che diamo loro la ns autorizzaz a violentarci senza fine …. e molto altro si potrebbe fare per resettare a modo….
LA SOLUZIONE E’ LA DEMOCRAZIA DIRETTA
In paesi come l’Estonia o la Svizzera i politici non possono fare il comodo loro, poichè i cittadini hanno il diritto di intervenire nel processo legislativo, attraverso un portale internet con voto online su ogni decreto. In Svizzera ad esempio i cittadini possono addirittura votare tramite un SMS con il loro cellulare se approvare o meno le leggi.
Dice Dick Morris, già consulente di Clinton e autore di un saggio (Vote.com, Renaissance, 1999) che ha fatto scalpore negli Usa:
“Che la democrazia diretta via Internet sia buona o cattiva è domanda futile. È inevitabile. Sta arrivando ed è meglio mettersi l’anima in pace”.
Morris prevede che “attraverso i siti interattivi politici e informativi la gente sarà in grado di votare su qualsiasi questione”.
Di qui è breve il passo da una democrazia rappresentativa a una democrazia diretta e poi “continua”. Un referendum ininterrotto su tutto.
È una prospettiva che eccita molto Morris: “A Thomas Jefferson sarebbe piaciuto vedere Internet. La sua visione utopica di una democrazia basata su assemblee comunali e sulla partecipazione popolare diretta sta per diventare realtà.
Ciò che le piccole dimensioni e la vicinanza geografica permisero all’antica Atene di realizzare, sarà realizzato dall’America e dal mondo grazie ad Internet.”
Il male della democrazia rappresentativa è l’accentramento di troppo potere nelle mani di pochi politici. Oggi con la Democrazia Diretta e la tecnologia questo limite può essere superato.
In italia ne abbiamo bisogno più di ogni altro stato, proprio perchè le forze sullo sfondo (cartelli bancari e mafia) sono più potenti che in altri paesi, e manipolano facilmente i politici sia di destra che di sinistra, ricattando imprenditori e obbligandoli a dare tangenti mascherate da “contributi ai partiti”.
E’ tempo di evolvere la democrazia al 21° secolo.
http://www.internetcrazia.org
http://www.democraticidiretti.org
pais.sociale.parma.it
è un’ottima iniziativa!
pensavo spesso a una cosa del genere ma non pensavo fosse già in via di attuazione… Complimenti a Parma e tutti coloro che hanno contribuito a questa iniziativa.
Se ci pensiamo bene questo è il vero inizio per una rivoluzione. I comuni sono gli enti a noi più vicini e che “ascoltano” di più le nostre esigenze… In tutti i comuni dobbiamo forzare l’attuazione di tale mezzo per rendere veramente partecipe e attiva la popolazione; da quì ci si estende alle province, il nuovo sistema fungerà da collante per una società più moderna del governo stesso e a quel punto la vera spallata potremo darla!
Il vero problema italiano è che tra clientelismi, burocrazia e favoritismi vari il popolo ha la nausea e non ha più interesse a partecipare a qualsiasi tipo di iniziativa politica, in pieno sconforto si abbandona a se stesso perdendo la capacità di combattere. Dal basso dobbiamo agire suscitando l’interesse del cittadino rendendolo pienamente partecipe ed attivo alla vita politica.
Vergognoso che da parte dello stato non ci sia un incentivo serio per i mezzi pubblici. Io ho fatto per 5 anni il pendolare verso Milano in treno e vi assicuro che definire i nostri trasporti pubblici da terzo mondo e’ fare un complimento! E’ li’ che bisogna insistere, sul potenziamento del trasporto pubblico e sulla proibizione delle automobili in certe tratte e zone.
Scandaloso anche il titolo del Corriere, visto che proprio nei giorni scorsi e’ stato presentato il “Living Planet Report 2006” del WWF che stabilisce che, a livello mondiale, le risorse esauriranno entro il 2050. In pratica consumeremo il doppio delle risorse disponibili nel pianeta, se non invertiremo rapidamente la tendenza.
http://assets.panda.org/downloads/living_planet_report.pdf
Grillo propone: ticket per le auto, tasse su auto inquinanti, basta centri intasati, sciopero dell’auto…
Italiano risponde:
– ehm, ma perche’ devo pagare ancora piu’ tasse?
– aaahhh, ma io la macchina la uso solo per accompagnare i figli a scuola…
– eeeh, io la macchina la uso per lavoro, fatela pagare ai politici…
– aahh, io non c’entro, sono ambientalista e animalista..
– eh ma io il SUV ce l’ho bisogno, sono un vero montanaro!
– aah, ma cosi’ si da’ la stangata ai poveracci..
(la solita ipocrisia dell’italiano che sembra stare sempre dalla parte dei poveri, e poi vota il piu’ ricco)
– ah, io in bici non ci voglio andare, prendo l’acqua e mi raffreddo…
– aaah, non facciamo i paragoni con la danimarca, la’ sono tutti drogati…
– aaah, sempre a dire che all’estero e’ meglio, mica e’ vero, io sono stato in svezia due giorni e mi hanno rapinato…
Sei sicuro che non fossero “imprenditori padani” in trasferta?
Ciao.
Condoglianze di cuore.
I punti 1,2 (parzialmente) e 5 sono gli unici su cui si potrebbe sperare di ottenere qualcosa, il resto è utopia. Fatevi un giro per Como, venite a vedere la città parcheggio!(a pagamento) In tutta la città ormai non esiste più un parcheggio libero, si sono costruiti e si stanno costruendo autosilo ovunque (certi anche inutili). Quelle maledette strisce blu le stanno dipingendo anche in verticale sui muri! Il tutto rappresenta una grossa fetta di introiti per il comune tra multe e tariffe che a volte sono di 2 euro/ora. Ma come si fa a pensare che tornino indietro? Se al posto dei parcheggi ci facessero delle zone verdi ci sembrerebbe di vivere in Amazzonia! buona giornata
Però bisogna avere i soldi per fare tutto ed allora perchè non creare una moneta regionale e cioè che venga emessa da ogni regione così il valore ricavato tra la stampa del biglietto tipografico e il valore nominale del biglietto stesso venga ridistribuito alla cittadinanza regionale per fare tutto quello che tu dici di fare? Pensate quante cose si potrebbero fare come dici tu Beppe: strade nuove,piste ciclabili etc. Questo dovrebbe essere il punto primo infatti I soldi/moneta se non sono del popolo come reddito di cittadinanza, sono la madre di tutti i problemi: L’inquinamento,la guerra, la mafia, la camorra, la ndrangheta, la corruzione in tutti i campi, inizia sempre dalla truffa iniziale e cioè dalla moneta.Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.”
TATANKA IOTANKA (Toro Seduto)
Salve, ho letto stamattina l’articolo sulle eventuali proposte da fare per dimuinuire il numero delle auto in circolazione e migliorare così la qaulita’ dell’aria che respiriamo; il tema sta molto a cuore anche a me, principalmente perchè mi appresto anch’io a diventare mamma, ma secondo me, punire gli automobilisti, rendendogli la vita impossibile, non è la strada giusta, bisognerebbe invece cercare di incentivare la costruzione di auto non inquinanti, al più obbligando le case produttrici di auto con qualche legge che tuteli l’ambiente, e facendo ricadere solo su chi si ostina a costruire auto inquinanti eventuali azioni punitive.
Io vivo aL SUD e di certo se qui si attuassero solo la metà delle proposte avanzate nell’articolo, usciremmo tutti pazzi, perchè gli autobus non funzionano, non ci sono tram, la metropolitana è carente, e quindi l’unico mezzo per spostarsi, senza perdere delle ore inutilmente è l’auto privata.
Spero davvero che si riesca a fare qualcosa per recuperare la situazione ambientale, anche percè continuando con questi ritmi, in base a quanto riportato sul corriere di ieri, avremo esaurito tutte le risorse delle terra entro il 2050, e la situazione a quel punto non sarà più recuperabile!
Ciao
Barbara
Certo Grillo partiamo da qualcosa che nessuno ha proposto nel precedente post.. Grillo, queste anche se cose utili non è il primo problema degli italiani ci sono problemi piu gravi.. uno a caso? E’ assurdo che la gente ormai è costretta a chiedere prestiti per arrivare a fine mese.. medita Grillo medita
Scusate l’italiano porcello ma vado di fretta 🙂
bello, tranne il punto 8, che andrebbe accompagnato dall’obbligo di spegnere il motore in sosta, e segnalare con un arancione prima del verde il momento di riaccenderlo
NON SCHERIZIAMO CON GLI STATUS SIMBOL DEGLI ITALIANI!
E sappiamo tutti che uno dei più ambiti è proprio l’autovettura.
Caro Beppe, come per gli altri blogger, anche io stavolta non sono d’accordo con la tua radicale proposta di bandire completamente le autovetture dalle nostre città, estremista ed impopolare che non porta da nessuna parte.
L’idea di risanare una situazione alla deriva com’è quella dell’inquinamento dei centri urbani densamente abitati e urbanisticamente complicati è giusta e pressante, ma certamente non può avvenire attraverso le soluzioni proposte dal caro Beppe che, come sappiamo tutti, in queste questioni si accende e scade in proposte demagogiche ed utopistiche.
Il problema va affrontato, attraverso un progetto organico che coinvolga tutte le parti in causa (istituzioni, imprese, cittadini); si tratta in definitiva di superare quel ampasse decisionale e burocratico che vede difficili le riforme normative, la realizzazione di strutture ad hoc e, soprattutto, diffondere la giusta cultura della opportunità.
Qualche anno fa si parlava di un piano di decentramento degli uffici pubblici proprio per invertire il senso di marcia delle vetture, ossia, contrariamente a quanto avviene oggi sistematicamente in tutte le città del Paese, razionalizzare il traffico spostando quello dei lavoratori verso le periferie e mantenere quello residenziale e commerciale nelle città.
Quindi, contrariamente a quanto si crede, il servizio di trasporto pubblico non deve essere un palliativo al problema inquinamento e traffico, ma un supporto a chi non può permettersi le spese di gestione proprie di un autovettura.
E’ necessario infine realizzazioni quelle strutture come la segnaletica intelligente per meglio omogeneizzare la dinamica del movimento, oltre che costruire parcheggi sotterranei. Farsi garanti per imporre alle case costruttrici vetture sempre più “pulite” e rispondenti agli standard ecologici in essere.
….Certo sarebbe bellissimo tutto questo, ma prima di massacrare gli automobilisti bisogna adattare le infrastrutture e i trasporti pubblici. Già sono congestionati ora, immaginatevi tutti quelli che prendono l’auto che improvvisamente assalgono autobus e tram…il caos biblico!! Ora come ora per impostazione urbana la macchina è più comoda nonostante tutto. Si riformi prima il sistema trasporti allora penso saremo tutti ben contenti di lasciare auto, e rotture di scatole interconnesse, a casa!
mi sembrate mezzi pazzi: volete diminuire l’inquinamento, sognare citta’ senza auto , il filo d’erba in bocca, e in parallelo state portando ( o il vostro schieramento politico fa di tutto per portare..)in italia mezzo mondo di disperati!!!
ma come diavolo ragionate ????
invece di sognare il paradiso dovreste pensare all’idea terra terra di piu’ auto sgangherate in circolazione, sparizioni di bici,trasporti pubblici free per loro, l’aumento di costi, piu’ immondizia, e le consegne merci alle 5 del mattino vicino alla stazione centrale con la scorta armata e la speranza che non ti rubino il camion completo …
e’ piu’ facile che le nostre citta diventino come le loro, altro che passeggiata romantica in bicicletta su corsia preferenziale!!!!!!
aspettate ancora un po’ a vedere il pericolo immigrazione che poi ragionerete in termini di casbah!!! altro che citta a misura di uomo!!!
Cara Ivana, che dire? come non darti ragione? purtroppo a tutti questi nostri amici (che vivono evidentemente sulla Luna) piace fare le “buone personcine a modo” ma sono solo degli irrecuperabili ipocriti. Per fortuna non sei l’unica a pensarla così!
Faccia ognuno la propria statistica personale di conoscenti direttie e indiretti colpiti da gravi patologie tumorali nelle grandi città tipo Napoli dove ormai, complice l’ignoranza dei cittadini e l’incompetente ignavia dei politici la situazione è sempre peggiore. Per non parlare della “monnezza” grazie alla mancanza di amore e intelligenza (si è proprio cosi!)degli abitanti incapaci di impegnarsi per una raccolta differenziata decente.
Progressiva abolizione dei mezzi e dei materiali inquinanti,
Incentivi per i mezzi non inquinanti e la ricerca corrispondente.
Nel frattempo, nelle grandi e medie città divieto di circolazione dalle 9,30 alle 17; anche perchè vorrei sapere nelle altre ore che cavolo fanno tutti in giro e non stanno a lavorare.
Grazie!
P.S.
Se Roberto Saviano giovane giornalista, con un libro che ha sancito quello che a Napoli molti già avevamo intuito, ora ha bisogno della scorta, gli altri giornalisti che scioperano, non credo per un informazione libera, equilibrata e indipendente, perchè non ce l’hanno? Io la risposta credo di averla…ma mi piacerebbe essere smentito da tante indagini giornalistiche e approfondimenti (seri).
Hai dimenticato il pendolare. Negli ultimi anni, specialmente nelle grandi città, tipo Milano, l’aumento considerevole delle abitazioni a costretto molti, soprattutto giovani, a trovare una residenza nei comuni dell’area metropolitana, quindi sono andati ad ingigantire il traffico in entrata. I treni hanno i soliti problemi: orari delle partenze poco frequenti (le linee intermedie della Pavia-Milano ad esempio stazione Villamaggiore hanno tre treni alla mattina alle 7, alle 7,30 e alle 8,20); i parcheggi auto in corrispondenza delle metro in alcuni ingressi sono inesistenti o comunque in numero inadeguato (esempio direttrice sud/est Via Riparimonti). Strada statale ValTidone code di 10 km. già dalle primissime ore della mattina.
Questo è un esempio ma intorno a Milano la situazione è più o meno simile.
Quindi fare gli ecologisti dalla coscienza pulita sono tutti capaci di farlo a parole poi dobbiamo fare i conti con i “Cronici Nostri ritardi” nella costruzione di strade e ferrovie. Quanto tempo e soldi in più, ad esempio, per il passante ferroviario?
Il problema va quindi affrontato a livello di città metropolitana.
Se ci fossero le stalle molti verrebbero al lavoro anche a cavallo basta che poi non ci applicano la tassa perchè caga sulla strada.
Un bell’esempio. Il Comune di Milano ha allo studio o sta approvando un progetto nella ex fiera campionara (quasi in zona semi centrale della città)per la costruzione di tre grattacieli con ben 8000 e più posti auto serviti da un nuovo tunnel cittadino che collega il sistema delle autostrade con appunto i nuovi edifici. Secondo te Beppe Grillo da che parte stiamo indirizzando le risorse finanziarie?
Un saluto e meno parole e più fatti nelle giuste direzionì.
consiglio a tutti di andare a farsi un giro in Olanda per vedere come funzionano davvero le piste ciclabili. Esiste un sistema di circolazione fortemente penalizzante per le auto, con semafori che scattano se si superano i 30 all’ora!!!!(trenta). In poche parole, si fa prima in bici che con la macchina.
E’ poi un problema di cultura. Io credo che anche se avessimo mezzi pubblici efficenti l’italiano medio non rinuncerebbe a spostarsi in auto. Lo fa sentire importante, libero…. Cosa assurda è come si faccia ad essere liberi restando chiusi in una scatola di acciaio. Però da quello che sento e leggo l’automobile è sinonimo di libertà. Bisognerebbe ribaltare questo concetto che ci viene trasmesso dai pubblicitari. Essi infatti hanno capito per primi che il vecchio concetto di auto come proprietà e come bene da mostrare è ormai obsoleto. Hanno capito che devono legare l’idea della macchina ad un concetto di libertà di movimento, sia in termini di tempo (parto quando voglio) che di spazio (vado dove meglio credo). E noi ci caschiamo. Infatti la stragrande maggioranza di pubblicità di auto viene girata in spazi aperti, in campi verdi, in paesaggi incontaminati. Ti fanno credere che tu puoi andare lì con il mezzo CHE LORO TI VOGLIONO VENDERE. Adesso fate una prova: immaginatevi in quei luoghi, ma non in auto: a piedi o in bici. Sentireste i rumori della natura, i profumi dei fiori ecc. Ecco, se passasse questo concetto loro non venderebbero più 5 macchine per famiglia!!! Ultima fregatura: non puoi permetterti l’auto. TE LA FINANAZIANO LORO!! Quindi inseririscono un intermediario nel circuito che ti consenta di comprare a rate. Ma le rate le paghi con gli interessi (zero? ma che c…o, ci vogliamo davvero credere?). Suvvia. Io personalmente ho scoperto la bici da tre anni. La mia qualità della vita è migliorata e lo stress nettamente calato. E’ un toccasana, rilassante. Trombo perfino di più!!!!
Gentile Grillo,
il suo post riflette il tipico modo di pensare di chi non ha mai dovuto presentarsi tutte le mattine in ufficio a 1 ora di macchina / 2 ore di mezzi pubblici da casa.
le due ore dei bus sicuramente grazie alle automobili…… Quindi diminuendo quest’ultime il tempo diminuisce…..come al solito ha ragione Grillo…..
…le due ore del bus perché non tutti hanno la fortuna di abitare in posti serviti da “veri” mezzi pubblici. Lei forse sì? Congratulazioni.
In periferia di Roma, nei pochi posti dove ci sono gli autobus, abbiamo orari di passaggio totalmente casuali e frequenza di passaggio superiore ai 40 minuti.
Viaggio tutti i giorni da Rieti a Roma in autobus, purtroppo con il passare degli anni mi sono reso conto del traffico aumentato a livelli indecorosi per una società moderna come la nostra, nelle auto viaggia solo una persona, pensate, migliaia di persone che tutte le mattine si recano in città per lavorare equivalgono a migliaia di macchine che tutti i giorni inquinano e intasano le strade, è vero anche che i servizi pubblici non sono per niente efficienti, partono spesso in ritardo, non rispettano le tabelle di marcia con la scusa del suddetto traffico in realtà già ai capolinea non rispettano gli orari di partenza, senza parlare della marea di scioperi dei mezzi pubblici che i pendolari si devono sorbire in silenzio, che fare?
Disincentivare l’uso della vettura privata e rendere una buona volta i mezzi pubblici efficienti, non solo per il centro storico tanto per far bella figura con i turisti ma servire la periferia in maniera impeccabile, perché è da li che proviene, costretta appunto dalle inefficienze del trasporto pubblico a usare le macchine producendo inquinamento su inquinamento.
Vogliamo parlare poi di tutti quei progetti di macchine veramente ecologiche tenuti nascosti nei cassetti? Vogliamo parlare poi dei progetti sulle energie alternative che hanno difficoltà a saltar fuori? Solo perché con il petrolio si devo arricchire in pochi?
Onestamente l’acquisto di una macchina ecologica, anche del tipo “ibrido” non rientra nelle mie possibilità economiche e nelle possibilità economiche di moltissimi italiani come ad esempio l’acquisto di pannelli fotovoltaici, già per quelli solari ho speso 5 milioni delle vecchie lire senza trovare nessun contributo, la passata gestione Badaloni nella Regione Lazio ha deciso di non finanziare tali progetti e io l’ho presa in quel posto, allora perché devo rischiare ancora?
P.S .
Mi verrebbe anche da parlare della Cina e dell’India che inquinano peggio dell’inferno ma lascio perdere che è meglio .
FABBRICHIAMO EOLO….
Beppe, ma perchè le macchine elettriche? c’è la CANAPA! non voglio fare politica antiproibizionista, ma la CANAPA, oltre agli effetti medici miracolosi e alla lavorazione per abiti,ecc., è anche un COMBUSTIBILE come il petrolio, con la differenza che NON INQUINA! e per di più… l’Italia prima degli anni 50, e stata la seconda produttrice al mondo!
Poi se proprio vogliamo parlare di antiproibizionismo, piantarsi una piantina in casa facendosi i fatti suoi e non incrementando il mercato malavitoso, non ci vedo nulla di sbagliato! pultroppo c’è chi non distingue e punisce il consumatore!
Trito e ritrito. La canapa non è competitiva come carburante, bisogna migliorare il motore che la usa(lo sviluppo tecnologico si è fermato a inizio secolo) e convertire un sacco di campi in canapa, sì stanno rinascendo i primi campi industriali(quella che non sballa) ma prima che riprenda piede… E’ come smettere di guidare la macchina, riprendere è un po’ difficoltoso.
Sostenitore MDMA (movimento di massa antiproibizionista)
Beppe, ma siamo davvero sicuri che l’inquinamento cittadino dipenda in così gran parte dalle automobili?
Una città senza auto sarebbe bellissima ma, a mio avviso, più per ragioni etiche che per ragioni ambientali: basta posteggi selvaggi sui marciapiedi o nei posti riservati agli handicappati, basta gente incazzata e aggressiva di prima mattina, basta clacson all’impazzata verso il primo che si ferma col giallo…
All’aria pensiamo cominciando dai riscaldamenti, avremo delle belle sorprese.
P.S.
Una città senza auto si affida totalmente a mezzi pubblici.
Visti gli ultimi scioperi legati ai CCNL, bisognerebbe tutelarsi ben prima di iniziare questo progetto.
Ma che soluzioni sono??? Così si rende la vita infernale e costosa ai possessori di macchine che hanno semplicemente la colpa (almene gran parte di loro…) di non avere mezzi pubblici comodi per muoversi!
Le soluzioni si trovano con un minimo di intelligenza… non sparando a caso “sogni”, altrimenti una soluzione potrebbe anche essere la macchina che vola….
Io soluzioni pronte non ne ho… ma dire “eliminiamo tutti i parcheggi” “tasse per chi parcheggia” mi pare non solo utopistico ma una soluzione che fa pesare il piatto della bilancia di chi, giustamente o meno, deve usare un’automobile…
Chiediamoci perchè nessuno vende ad un prezzo “equo” le macchine elettriche….
Rilancio la proposta a Beppe ed a tutti voi: occorre costruire un FORUM ed affiancarlo al BLOG, perché con 2000 commenti al giorno accatastati l’uno sopra l’altro si perde il filo dei ragionamenti. Ho letto proposte serie ed intelligenti sui dodici punti proposti da Beppe… e poi? Domani tutto sara’ stato abbandonato, per ragionare su un nuovo post di Beppe. Non va. Con un Forum si puo’ approfondire il singolo argomento, si può creare un sondaggio e capire, punto per punto, come la pensiamo. Forza, allora, chi si da’ da fare? Chi inizia a dedicare il suo tempo a questa impresa? BEPPE, dacci una mano, implementa il BLOG con un FORUM!!
Condivido pienamente!
il blog serve solo per diffondere informazioni ma non è il mezzo adatto per commentarle, tanto meno per organizzarsi seriamente in qualcosa… c’è il forum del meetup ma lo vedo troppo diviso e confusionario.
La cosa deve partire da Beppe, solo lui può incentivarla e far capire a tutti che è il mezzo giusto per organizzarsi. Se lo creiamo noi… non tutti ne verranno a conoscenza e non tutti avranno lo stimolo di utilizzarlo perchè troppo abituati al blog. Per di più diventerebbe una cosa distaccata dal movimento del Grillo….
Beppe ascoltaci… usa il metodo blog per le informazioni ma inserisci un forum per permettere a tutti noi di discutere chiaramente ed organizzarci per azioni concrete su larga scala.
Buongiorno a tutti,
stamattina sono venuta a lavorare in bicicletta. E’ bello…ve lo assicuro.. Se ci fossero meno automezzi e di conseguenza meno smog sarebbe ancora meglio!!
Abito e lavoro in una cittadina emiliana. Ogni giorno dal centro mi sposto verso la periferia e viceversa e noto, con estremo disgusto, che sono madri e padri che inquinano di +…perchè accompagnano i figli a scuola in automobile per percorrere pochissima strada… In +, questi figli, non è che siano tanto piccoli e indifesi da non poter usare i mezzi pubblici… Secondo me è solo una questione di educazione.. ambientale e non.. Mi ricordo di essere sempre andata a scuola (dalle elementari alle superiori) a piedi o con i mezzi e nessuno mai (se non in occasioni particolari) mi è venuto a prendere in auto..
Il mio Sindaco un po’ si è impegnato ed a creato nuove piste ciclabili… addirittura, per incentivare l’utilizzo di velocipedi, ha predisposto in alcuni punti nevralgici della città depositi comunali di biciclette a noleggio: praticamente uno arriva in macchina, la parcheggia e poi per spostarsi in città usa la bici!!!! 🙂
Bello andare in bici a Roma………. Prova a lavorare a VOLTERRA!!!!!
O ti vengono i polpacci di Cipollini o ti trovano cadavere con la lingua di fuori!!
Piacerebbe anche a me usare la bicicletta.
Peccato che a Roma, io debba attraversare il Lungotevere o l’Olimpica per andare a lavoro.
Oggi, causa il mercoledi’ e i turisti che vanno dal PAPA, a momenti morivo di smog con lo scooter.
Ho visitato anni fa Modena e si’ che era bello girare la citta’ in bici, ma a ROMA e’ impossibile, piste ciclabili o meno.
A Londra il sindaco Livingstone rilascia permessi di costruzione SOLO se il fabbricato da costruire o ristrutturare NON prevede box o posti auto.
Propongo lo stesso anche in Italia.
Provate ad aiutarci, organizziamo iniziative, ci incontriamo al di fuori di internet, cerchiamo di lottare contro i privilegi e contro il precariato, è un modo per ripartire:
http://www.bloggers.it/movimentolaureati/
Se effettivamente sono intenzionati a non farci più avvelenare dai gas di scarico,causa principale di tutte le affezioni e allergie sviluppate in questi ultimi anni al nostro sistema respiratorio…
Per non menarcela più con PM10 e altre schifezze che noi stessi buttiamo nell’aria delle nostre città( io vivo a ROMA )….
SE AFFETTIVAMENTE LO VOGLIONO FARE BASTEREBBE INIZIARE A COSTRUIRE E VENDERE L’AUTO CHE VERAMENTE POTREBBE CONTRIBUIRE A TUTTO QUESTO…
VI RICORDATE DI EOLO????
L’auto che andava ad aria si proprio ad aria…
Per non dimenticarla dentro qualche cassetto che nessuno mai aprirà….
APRIAMOLO NOI COSTUIAMOCELA DA SOLI….
L’INGEGNERE CHE FINE HA FATTO???
E LA FABBRICA CHE DOVEVA CRESCERE VICINO RIETI??
E I 90 DIPENDENTI CHE LA EOLO NON L’HANNO MANCO VISTA MA CHE STANNO IN CASSA INTEGRAZIONE CHE NOI PAGHIAMO???
FACCIAMOGLIELE COSTRUIRE QUESTE C… DI MACCHINE
NON PER NOI??? MA PER I NOSTRI FIGLI SI!!!!!
————————————————–Eolo: La macchina ad aria
Guj Negre, un ingegnere francese ha inventato la prima automobile che si muove ad aria
30-03-2001 – Fonte: Kataweb
————————————————–La “Eolo Italia”, la società che ha l’esclusiva di produzione per l’Italia, fa sapere tramite il suo Presidente Jean-Claude Pastorelli che fra una decina di giorni porteranno i primi esemplari a Roma per il lancio stampa, che a fine anno inizieranno la costruzione di 10 fabbriche in Italia di cui la prima a Rieti, e che a giugno del 2002 si brinderà alla commercializzazione simultanea in tutti i paesi europei al prezzo di 18-20 milioni di lire. Tombola.
CHE FINE HANNO FATTO????
LA MAGLIETTA FACCIAMOLA CON RESET D’AVANTI MA CON EOLO SULLA SCHIENA…..
PERPLESSO ERO…
Capisco che le nostre città siano delle discariche d’auto ambulanti.
Ma penso che il problema sia anche causato da un indice di edificabilità nei centri urbani troppo alto.
Io vedo, nella mia città, abbattono una casa di due piani, subito dopo avviano i lavori per costruire un palazzo di cinque piani in aderenza con un altro, anch’esso di cinque piani, cercando di rubare anche il minimo spazio per sfruttarlo sottoforma di sgabuzzino per secchi e stracci, verande paraboliche che si allargano alla ricerca di nuovi spazi da occupare.
Quindi se prima c’erano due famiglie dopo ce ne saranno cinque, se prima c’erano due macchine dopo ce ne saranno cinque, ecc… ecc… .
Intorno al centro abitato, case indipendenti monofamigliari di 300/350/400/500 metri quadri, dove 1/4 dell’edificio è utilizzato, il resto è adibito a discarica di aria viziata.
Servono norme che limitino il coefficiente di edificabilità, limitino la concentrazione di edifici pubblici in aree urbane, ci sono intere aree predisposte a uffici, centri commerciali, multisala, ristoranti, pizzerie, che muovono contemporaneamente un enorme flusso di traffico da e per il centro, da e per i palazzoni di residenza.
Incentivare il telelavoro, non ha senso che i documenti viaggino fisicamente è sufficiente trasmetterli.
Una fesseria, nel mio ufficio, io sostengo che il Fax sia uno strumento obsoleto e antieconomico, in quanto non ha un anteprima del documento in ricezione, in sostanza prima lo devi ricevere solo dopo puoi decidere di cestinarlo, quindi inviti a corsi inutili, pubblicità ecc… insomma tutta carta straccia sprecata.
Per cui opterei nell’incentivare l’uso delle e-mail che oltretutto consentono una rapida archiviazione, bene questa banale direzione tecnica sicuramente verrà messa da parte perchè chi sta sopra di me non ha una infarinatura tecnico/amministrativa.
Si deve uscire dal timore della tecnologia.
PERPLESSO RESTO.
By Gian Franco Dominijanni
Caro Gian Franco Dominiyanni, esistono studi che evidenziano come una citta’ debba idealmente avere una densita abitativa che sia minore di MA ANCHE MAGGIORE di ! Mi spiego: centomila abitanti al kmq sono troppi, ma mille sono pochi! La citta’, per avere un senso, deve essere densa. Altrimenti, le distanze diventano eccessive, i trasporti pubblici poco convenienti, l’uso del mezzo privato inevitabile. Inoltre, le aree devono essere miste: no alle zone di uffici separate dalle zone commerciali separate dalle zone residenziali! Devi avere i negozi sotto casa, non i centri commerciali in periferie dedicate, dove arrivi solo con la tua auto! L’ufficio devi averlo a qualche isolato di distanza, non nella zona dei servizi dove migliaia di pendolari si riversano ogni mattina dalle zone residenziali intasando i flussi in quella direzione!
La piu’ grande truffa ai danni dei cittadini nei nostri anni e’ quella urbanistica: ci propinano le villette a sclera nelle zone residenziali immerse nel verde con ingresso indipendente e parcheggio privato, dove non ci sono piazze e negozi al piano strada, dalle quali usciamo solo in auto per recarci in orribili centri storici pieni di palazzi dove non vivremmo mai (giammai!) ma dove la gente ha vissuto per secoli senza bisogno di trasporti.
Segnalo a tutti il sito http://www.carfree.com, fonte eccellente di idee.
Ciao Fabrizio
Forse mi sono spiegato male ma manca “armonia edilizia”, nella mia città ad esempio, costruiscono palazzoni regionali a schiera mischiati ad altre strutture faraoniche ricettacoli di uffici vuoti.
Personalmente sono per la distribuzione dei servizi non per la concentrazione, se io ho necessità di avere un documento vado nell’ufficio che mi è più comodo, anche a piedi e da li devo poter accedere a tutti i servizi, non è necessario che mi rivolga alla sede principale, che solitamente si trova in centro.
Ma concentrare in una area modesta uffici faraonici, scuole faraoniche, cinema faraonici, ipermercati faraonici diventa una zona impraticabile e pericolosa.
Nella mia città ci sono intere aree in prossimità del centro, quindi raggiungibili anche a piedi non utilizzate o lasciate al degrado, mentre altre zone che pululano di servizi spesso sotto utilizzati.
S.a.t.
Gian Franco
Parlamento drug-free
test obbligatorio antidroga x i parlamentari
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
sono daccordo con te.
anch’io ieri mi ero entusiasmata “sentendo”un qualcosa di diverso nell’aria
ma la realtà è che Beppe non ha nessuna voglia di fare il Masaniello di turno.
lui si diverte a lanciare il sasso, poi nasconde la mano e ride dell’effetto che fa
dobbiamo fare qualcosa al di là di lui
credo che tutti sarebbero pronti a firmare petizioni on line per rompere le palle a più non posso. non servirà a mandarli via, ma sono convinta che gli metterebbe addosso un pò di paura.
io sono pronta a percorrere questa strada
Cavoli,leggendo i post mi accorgo di una cosa!
Agli Italiani caro Beppe,portagli via la moglie,ma non gli toccare l’auto!
Quanta gente inc***** solo all’idea di mollare la macchina a casa e prendere il mezzo pubblico.
Quanta gente che grida allo scandalo alla sola idea di togliere parcheggi!
ormai chi vuole l’aria pulita,chi vuole più verde è visto come comunista che vuole imporre le proprie decisioni!mi viene da sorridere…
Chi si ricorda: Conan il Ragazzo del Futuro?ECCO quella è la fine che farà il mondo,se non diamo una svolta alle nostre abitudini.
Italia paese delle contraddizioni!!
Le macchine son lo strumento del diavolo! Si, ma se non le usassimo più o non sapessimo più dove parcheggiarle o fossimo ancora più borseggiati con altre tasse sull’automobile nessuno avrebbe più interesse a comprarle! E allora crisi occupazionale, periodo di recessione perchè ci sarebbero circa 1 ml di persone che ora lavorano nel settore, più tutto l’indotto (benzinai, meccanici, carrozzieri,gommisti), che perderebbero il lavoro, lo stato allora dovrebbe venire in soccorso con cassa integrazione e strumenti vari!! A questo ci avete mai pensato?
Ancora una riflessione: esaltiamo il concetto di libertà, ma libertà non è forse anche scegliere se una mattina andare a lavorare in macchina invece che in tram? 10 volte con i mezzi pubblici ma se 1 volta voglio usare la mia macchina perchè non posso farlo? Non posso accompagnare i figli a scuola se piove o fa freddo?
Oggi se una macchina non ha almeno 100 HP (ora anche la PANDA!!) non si vende, deve pesare almeno 1500 kg altrimenti come fanno a starci CLIMA, ABS, AIRBAG, EDS, EBD, ROLL BAR…..
Abbiamo il GPS, le massaie lo usano una volta scese dal SUV per non perdersi tra le offerte dell’IPERCOOP!
E ALLORA?….
Costruiamo auto piccole, non inquinanti, completamente riciclabili, che costino al massimo 5000 , dove parcheggia un TUAREG ce ne starebbero 3! dopo 3/4 anni se ne compra una nuova! L’economia cresce, l’autonomia rimane!
Chiaramente le proposte di aumentare gli spazi verdi, le piste ciclabili, potenziare i mezzi pubblici e renderli comodi da usare sono da portare avanti perchè validissime!
Con i divieti, le imposizioni e le tasse si va poco lontano….. si crea solo malumore!!
Autobus e Taxi elettrici dovrebbero però passare continuamente, non si può aspettare 40 minuti se no passa la voglia di prenderli e poi soprattutto se usati per andare al lavoro devono garantire una certa puntualità. Invece che diminuire l’ICI ( che alcuni politici per demagogia elettorale avevano promesso di togliere sulla prima casa ),utilizziamone i proventi ( che non sono pochi ) per il potenziamento dei trasporti pubblici, più auto e più taxi a prezzi magari inferiori.
Fermo restando gli altri punti, la sosta doppia delle auto ai semafori con il motore acceso non credo che produca meno inquinamento.
Tagliamo i gettoni di presenza dei consiglieri comunali e soprattutto del dipendente sindaco ( il quale appartiene sempre ad una categoria dalla elevata dichiarazione dei redditi ), la politica locale si deve fare per la passione che porta a prendere iniziative per migliorare l’ambiente in cui si vive.
Caro Signor Grillo,
sarebbe sicuramente utilissimo utilizzare solo motori elettrici per Formula Uno e Motomondiale; in tale maniera si otterrebbero miliardi in ricerca&sviluppo orientati alle tecnologie di trasporto alternative e meno inquinanti.
Da lì, il passo verso un uso di massa sarebbe brevissimo.
Cordialmente,
Per migliorare l’aria delle citta’ bisognerebbe:
1)che tutti quelli che non lavorano non uscissero in macchina nelle ore di punta (dove vanno e cosa vanno a fare?)
2)Ripristino dei tram e bus elettrici ovunque
3)Utilizzo dell’auto solo per lavoro durante la settimana
4)Incentivazione all’acquisto di auto poco inquinanti
Ma mi chiedo sara’ possibile in Italia dove i politici si guardano bene dal fare cose poco elettorali a cominciare dai falsi ambientalisti di sinistra?
Alcune di queste proposte sono già in atto, sono d’accordo con la costruzione delle piste ciclabili, il resto non sta funzionando..
Perche’ invece smettere di usare la benzina e viaggiare solo a metano?
la costruzione delle auto rimane pressoche’ inalterata.
L’inquinamento crollerebbe.
Lo stato sposterebbe le accise sul metano invece che sulla benzina.
Poi possiamo discutere su come eliminare il traffico.
Piccoli passi che si possono realizzare.
Hanno gia’ iniziato a costruire macchine bifuel, bisogna solo obbligare i costruttori che tutte le auto che dovranno circolare in italia DEVONO essere bifuel.
diciamo che il dodecalogo può essere condivisibile e migliorabile, tuttavia è chiaro che prima di attuare simili scelte devono essere operativi sistemi alternativi, ovvero è impensabile che da oggi a domani si passi dal sistema attuale a quello proposto , ci vuole tempo e soprattutto volontà politica di attuare tali proposte.
infine un richiamo alla TAV, per chi ha visto il servizio di ieri 24.10.06 delle Iene, ci si chiede come è possibile che l’opera di cui l’utilità è ancora da dimostrare, costi il triplo rispetto agli altri paesi europei, e ancora come sia possibile che un ministro della Repubblica (Bianchi ) dica le stronzate che ha detto, bisognerebbe ricordare a questo signore che se la legge sugli appalti fa si che il costo dei lavori appaltati lievita in modo considerevole rispetto alle altre nazioni, la colpa non è dei cittadini che pagano, ma dei ministri e parlamentari come lui che propongono e approvano leggi insensate!!!
FINCHè L’AUTO è VISTO COME UNO STATUS-SYMBOL C’è POCO DA FARE….
LA TASSA SUI SUV ????? AHAHAHAHAHAHHA…..
CHI HA UN SUV SI SENTE ANCORA PIU’ FIGO PERCHè IL SUO TIPO DI MACCHINA è SININIMO DI RICCHEZZA IL CHE PORTA A VANTARSI, A PAVONEGGIARSI….E CHI NON HA IL SUV VORREBBE ESSERE COME QUELLO CHE HA IL SUV….
LE DONNE(LE BELLE GNOCCHE), POI SE SEI SU UNA BELLA MACCHINA TI GUARDANO ANCORA PIU’ INTERESSATE…NON HO MAI VISTO UN CESSO DI DONNA SU UN MERCEDES SL….
IN TV FANNO VEDERE TUTTI E DICO TUTTI I COSIDETTI VIP CHE SALGONO A BORDO DI AUDI A8 ( 4.2 DI CILINDRATA)….CON L’AUTISTA.
E VISTO CHE VIVIAMO IN UNO STATO DI INVIDIA COLLETTIVA NON CREDO CHE CE NE SALTEREMO MAI FUORI….
UNICA SOLUZIONE???????
DURANTE LA SETTIMANA SE VUOI CIRCOLARE CON L’AUTO…PUOI CIRCOLARE SOLO CON UNA CILINDRATA DI 1000CC AL MAX…..(MAGARI A GAS)
IL CAYENNE TURBO LO LASCI A CASA E LO USI LA DOMENICA!!!!
La tassa sui SUV era partita in pompa magna, terrorizzando tutti i possessori di fuoristrada, ricchi e non. Poi i politici si sono guardati in garage, ed allora la tassa è immediatamente sparita.
…a proposito di “veleno che respiriamo”: mi è capitato la settimana scorsa di andare a Napoli e sono rimasto impressionato dalla mole di immondizia ai lati delle strade e addirittura davanti alle scuole ( con i bambini dentro a far lezione). Sembra che la situazione si protrae già da un pò di tempo. Non si riesce a fare una petizione al sindaco o al presidente della provincia o della regione Campania.
Cordialità!
franco
Salve!
l’immondizia ai lati delle strade si trova, girando l’angolo, anche nelle nostre citta’, non solo a Napoli.
Il problema e’ che QUASI nessuno, fa la divisione tra carta, plastica etc..TUTTI BUTTIAMO L’IMMONDIZIA indiscriminatamente.
Io, nel mio piccolo, lavo le bottiglie, le scatolette, tolgo il tappo di plastica dal contenitore in cartone, getta buste di plastica e di carta separatamente…
SIAMO NOI I RESPONSABILI della nostra immondizia.
A proposito dell’inquinamento mi permetto di dissentire, almeno in parte.
Avete mai controllato un particolare: le code in città sono date dalle auto che cercano un posto dove parcheggiare. E i pochi parcheggi sono ad un solo piano. Secondo me la soluzione è un’altra: ad ogni chilometro in città si devono realizzare parcheggi a più piani, magari anche interrati e con il parco sul tetto. Anche le nuove costruzioni devono avere un piano parcheggio: a che serve un lotto di case a schiera se non hanno almeno due parcheggi interni (che non vengono usati perché è troppa fatica entrare, così si ruba spazio a quelli pubblici)e altri parcheggi a disposizione di amici e aprenti? Se poi mi dite che non c’è spazio per costruire, basta buttare giù un po’ di palazzi: è mai possibile che certe strade siano strettissime e si lasci ristrutturare un palazzo nello stesso posto?
Per quanto riguarda le mamme e le scuole, con tutto il rispetto faccio notare un’altra cosa: ce ne sono alcune che portano il bambino in auto alla scuola che sta a 500 metri. Insegnamogli invece ad attraversare sulle strisce e sui marciapiedi (quando li avranno fatto, certo). Un po’ di moto non gli fa male.
Concordo sulle iniziative contro l’inquinamento da adottare nelle città, a un patto: che prima di punire,x l’ennesima volta,con ulteriori tasse il lavoratore dipendente che già le paga x gli italiani evasori, il lavoratore stesso sia messo in condizione di utilizzare le alternative all’auto. Come? Fornendogliele. Gli autobus gratis ok, ma dove sono gli autobus? e se ci sono, con che frequenza passano oggi? io vivo a Roma e da casa al lavoro ho 12km di strada dritta come un fuso,2 corsie con guard rail,tipo autostrada. Sempre bloccata. mi alzo alle 6 per arrivare entro le 8.30. A che ora mi devo alzare invece se voglio utilizzare i mezzi pubblici che ho a disposizione? alle 5. non esagero, è sperimentato. questo è inammissibile, per 12km. e la situazione è destinata a peggiorare, entro quest’anno vengono consegnate nuove case x migliaia di famiglie, tutte che confluiranno sulla stessa strada o cercheranno di salire all’arrembaggio nella ressa dei ‘mezzi di trasporto’della zona. Vorrei tanto le alternative e lascerei tanto volentieri l’auto a casa, ma non posso immaginare in questa situazione di impiegare 2 ore per 12km, in piedi, pressata tra le persone, con una mano sul portafoglio. e non ho figli da accompagnare, altrimenti mi avrebbero già licenziato! mica potrei presentarmi tutti i giorni alle 11! poi dici perchè non facciamo figli…ciao Cristina
Come volevasi dimostrare…
ieri parlavamo addirittura di rivoluzione… oggi di parcheggi.
L’unica spiegazione che mi voglio dare è che a Gillo serva qualche giorno per leggere i commenti al suo post di ieri per elaborare qualche idea.
PS: per chi ieri non avesse visto Le Iene (che tristezza non avere queste informazioni dai telegiornali) il costo dell’Alta Velocità è passato dai 15 miiliardi circa di euro preventivati all’inizio ai 66 miliardi di euro attuali. 120.000 miliardi di lire. In italia il costo x KM dell’Alta Velocità è triplo rispetto a Spagna e Francia. E questo con l’avallo di destra e sinistra (si è infatti passati da Burlado del centrosx, al “mitico” Lunardi, a quel poveraccio di Di Pietro).
Ci stanno spolpando come una zucca!
sig. Tanucci…. forse ha ragione col re…forse forse si starebbe meglio e non si distribuirebbe tanto denaro ad asini politici e ad loro amici somari!!
Egr.Sig Grillo, come suo concittadino Lei mi dovrebbe gentilmente spiegare come pensa convincere i nostri amministratori ad ovviare al problema dell’eccesso di utilizzo del trasporto privato quando nella nostra città il servizio pubblico è INESISTENTE. Sono più vent’anni aspettiamo il completamento della nostra metropolitana. Il sistema attuale degli autobus e estremamente inquinante!!! Era stato ripristinato il filobus, spendendo soldi nostri ma sono rimasti solo i fili!!! Sono padre di 3 figli e sto aspettando che qualcosa cambi, sono sempre stato un’inguaribile ottimista… bè da un po di tempo non lo sono più.
Ma siamo davvero tutti matti???
Ma siamo davvero nel paese delle banane???
leggo con stupore stamattina sul corriere online che Mediaset tramite la Lega sta chiedendo a calciatori, presidenti e quant’altro di non partecipare ad un deeterminato programma televisivo (che sia la ventura non me ne può fregar di meno).perchè crea problemi alla concorrenza!!!!!!!!
Evviva la liberalizzazione…..evviva la libertà di stampa e d’informazione……..evviva l’Italia!!!!!!!!!!
Riguardo a EOLO …
http://attivissimo.blogspot.com/2006/03/eolo-auto-scomparsa.html
Fantastico decalogo. Facciamolo davvero! Cominciamo dall’ecumenico sindaco Veltroni, quello amato da tutti, quello che promette di buttar giù la sopraelevata, ma poi, una volta eletto, deve ripensarci, e quelli che ci avevano creduto lo scusano pure: “Eh, poverino, lui ce l’ha messa tutta ma si vede che proprio non si può fare…”. Un genio! Chapeau!
Vediamo un po’ di smascherarlo chiedendogli quanti punti sarebbe pronto a sottoscrivere. Lui che, appena avuti i poteri speciali, ha saputo parlare solo di nuovi parcheggi di scambio. Dopo che sul trasporto pubblico si è riusciti ad ottenere solo la nuova metro tra dieci anni (se tutto va bene). Mentre la città continua a paralizzarsi, la gente è costretta a muoversi e morire sulle due ruote (ma sono contenti lo stesso, lo votano al 62%), abbiamo una mortalità dei pedoni da record mondiale (quando serve le striscie pedonali le fanno presidiare dai vigili!). A proposito di pedoni, una chicca che pochi conoscono o notano: il palazzo di giustizia (chiamato Palazzaccio, sul lungotevere vicino Castel S. Angelo, sede tra l’altro della Cassazione) presenta tre lati in cui i pedoni sono stati espulsi; il marciapiedi e parte della carreggiata sono stati recintati per permettere i parcheggio dei dipendenti. Mi rendo personalmente disponibile a chiunque (sarebbe proprio una cosa da Grillo) volesse metter fine a tale ignobile soppruso.
Ma nonostante tutto ciò, il sindaco Veltroni è il migliore di tutti. Non a caso è chiamato “er Nutella”: piace a tutti, al di là dei fatti.
Resettiamo il Parlamento
FUORI I NOMI
dei parlamentaruncoli che comprano droghe dalle organizzazioni criminali
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
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Il degrado ambientale non ha radici solamente nelle grandi scellerate politiche industriali o amministrative di un paese ma anche nelle piccoli convinzioni dei suoi privati cittadini, che credono alcune abitudini immutabili e irrinunciabili quindi insindacabili. Se invece gli stessi cittadini partissero dalla serena convinzione che “cosi e’ oggettivamente impossibile andare avanti”, poiche’ si procede alacremente verso la catastrofe totale, essi troverebbero del tutto naturale escogitare soluzioni ardite ma compatibili pur di praticare i propri hobby ( aereomodellistici o meno), per muoversi in citta’, in campagna, per portare le buste della spesa intere a casa con gli autobus.
Deve cambiare la nostra idea di futuro perche’ il nostro futuro( e dei nostri figli) e’ a rischio. Devono cambiare radicalmente le nostre certezze, le nostre abitudini, le nostre esigenze, la nostra concezione del sacrificio e della rinuncia … se vogliamo spravvivere.
Sono assolutamente d’accordo con te! Vorrei che ci si contasse per vedere quanti davvero hanno bisogno della macchina per spostarsi tutto il giorno avanti e indietro… Non è un’affermazione retorica, bisognerebbe davvero farlo: fra pensionati, scolari e studenti, commercianti e impiegati non posso credere che sia la maggioranza a dover scorazzare in macchina a tutte le ore! E chi anche fa un lavoro di movimento, è proprio certo che possa farlo solo in macchina?
Il cambiamento passa soprattutto attraverso responsabilità personale. Il reset deve essere soprattutto di noi stessi. Se no, chi sostituirà i mascalzoni che siedono ai posti di comando se anche li spazzeremo via? Le persone degne per ora sono poche e giustamente si tengono distanti dai luoghi di potere. Finché non saremo noi stessi in gran parte degni non riusciremo ad esprimere dei candidati degni. Sono comunque d’accordo con chi desidera una maggiore efficacia di azione, ad esempio un forum unitario, considerando i meetup troppo “polverizzati”. Credo comunque che esista un forum generale dei meetup, che potrebbe essere utilizzato per lanciare iniziative più dirompenti.
Caro Beppe siamo messi proprio male. Nella nostra Genova hanno fatto l’esatto opposto. hanno messo parcheggi dove c’erano aiuole in viale Brigate Partigiane, in pieno centro. facciamoci sentire
riccardo rosicarello 25.10.06 08:58
ho sempre sostenuto che l’inquinamento danneggia anche i neuroni!
Bisogna puntare sui combustibile alternativi a minimo inquinamento; nessuno vorra’ mai rinunciare all’auto e sacrificarsi prendendo i mezzi pubblici.
ABBATTIAMO IL SISTEMA. TAPPATEVI IL NASO E DATE UN’OCCHIATA A:
http://www.generazioneblog.it:80/2006/10/13/limbarazzante-ignoranza-dei-deputati-documentata-da-sabrina-nobile-delle-iene/
Chi di voi non è mai montato su una Graziella? La prima bicicletta italiana che si smontava ed entrava nel bagagliaio dell’auto! Poi la Graziella è stata dimenticata perché sono arrivate nel commercio le biciclette futuristiche degli Inglesi e dei Tedeschi e l’Italia con la sua Graziella è uscita dal business delle bici pieghevoli. Ecologicamente parlando però è un’evidente lacuna perché nelle città europee le eredi hi-tech dell’indimenticabile Graziella sono in pieno boom. Alla base del loro successo c’è ,senza dubbio ,il loro lato tecnologico. Oggi nasce un nuovo modello di bici, non più il simpatico mezzo da portare al mare, ma la bici del “lavoratore metropolitano”, …
continua su http://www.baraondablog.it
Coinvolgere continuamente.
Monitorare continumente.
Controllare continuamente.
Proporre continuamente.
Questo è il servizio che ti chiediamo.
Questo è l’unico servizio che se vorrai ti pagheremo molto volentieri.
Buon divertimento
non diamo la colpa ai politici, ai sindaci, ai privilegiati ecc ecc.. perchè siamo noi a permettergli di fare quello che vogliono! o meglio quello che noi vogliamo..
per esempio, se nessuno più guardasse la televisione questa smetterebbe di esistere! e lo stesso per molte altre cose..
siamo noi ad alimentare questo circolo vizioso..
la storia siamo noi!
in alcuni paesi del nord europa hanno già cominciato ad applicare queste ricette da tempo..e con risultati… consiglierei a chi dice che questa è solo demagogia a documentarsi un po’ e ancora meglio a visitare qualche città del nord europa..
1.Ticket di ingresso per le auto
– Si ma per chi?…. I soliti con le macchine blu non lo pagheranno mai.. Vuoi far pagare la gente che torna a casa?
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
– A Monza hanno fatto delle ciclabili più larghe delle strade.. Non le frequenta nessuno.. e si sono creati ingorghi doppi
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
– Si certo.. e se qualcuno viene a trovarmi come lo fà?.. visto che le città sono servite da schifo dai mezzi pubblici..sia in termini di percorso sia in termini di orari
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
– Non commento.. ma trovami sti parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
– Forse nel 3000… visto che in città come PD stà arrivando il tram nel 2006
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
– No comment… questà è proprio una presa per il culo
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
– Inquinamento doppio
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
– Ti alzi tu
10.Mezzi pubblici gratuiti
– Sognareee ooo ooooo
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
– Tasse + tasse + tasse x tutti… politica molto intelligente
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
– Si con la pista d’atterraggio elicotteri.. o con la fermata metro dentro
La mia proposta è unica ed è quella di pressione assoluta sulle nuove tecnologie automobilistiche non inquinanti… E che lo stato incentivivi il cambio parco auto seriamente.. non con la tasse!
Ma con incentivi fino al 50% per cambio Auto
E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI CANDIDARTI. IO TI VOTO!!!
E’ apparsa in questi giorni su Financial Times la notizia dei risultati di una ricerca condotta da Edelman e Technorati sui blog più famosi al mondo. Riportata da molte fonti online, ribadisce il divario ancora presente tra Europa e Stati Uniti (sull’argomento abbiamo da poco riportato dati interessanti), dove il 27% degli utenti si rivolge ai blog, contro il 23 e 22% di accessi in Gran Bretagna e Francia.
Eppure anche il Vecchio Continente sta regalando alcune soddisfazioni.
La blogosfera è in crescita e in Italia alcuni blog sono ormai decisamente famosi. Al primo posto c’è lui, Beppe Grillo che, tra i primi grandi nomi, ha visto nel blog una “valvola di sfogo” all’imbavagliamento obbligato su altri media. E la sua scelta e il suo modi di comunicare lo stanno ripagando. Tanto che se in Italia è il numero uno, nel mondo si è guadagnato un soddisfacente ventottesimo posto.
obbligo di camminare incatenato perche me lo dici tu… scusa ma lo sai che qualsiasi maggiorenne ha il diritto di possedere qualunque cosa voglia? e poi che cosa vuol dire chi non ha figli? se fossi zoppo dovrei prendere l’autobus perche non ho messo incinta nessuno?
Tutti parlano di biciclette…e sono d’accordo…ma lo sapete che esistono città in collina con salite e discese continue?
Provate ad andare in bicicletta a Perugia o in mille altre città dell’Umbria (così come della Toscana, delle Marche…) e poi mi fate sapere.
Ai pedaggi sono contrario: l’automobilista paga già tante di quelle tasse che la metà bastano.
Sono d’accordo su tutto il resto.
Comunque non accanitevi troppo, i tumori sono causati da polenta e pesto, come dice Veronesi :-))
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!ù
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
STOP ALLE PUBBLICITA’ DELLE AUTOMOBILI!!!
Scrivetelo anche voi sul vostro sito o blog. E’ importantissimo a mio parere
Potremo scrivere ai nostri Comuni
Aggiungerei alle proposte:
– incentivi alla rottamazione: 1000 ad auto vecchia rottamata (e non “incentivi all’acquisto di auto nuove”, come fatto finora);
– in caso di rottamazione di auto, il cittadino che resta senza auto mantiene per 10 anni la classe di rischio ai fini assicurativi (il fatto di perdere il “bonus” raggiunto è un incentivo a mantenere l’auto ad ogni costo!).
Anch’io mi permetto di insistere…
S I G N O R A G G I O
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http://www.sovranitamonetaria.org
A proposito: Beppe! Perchè non riesco a postare i commenti che contengono la parola “s i g n o r a g g i o” (ovviamente senza spazi)?
sARà CHE HI ROTTO LE BALLE CON STO ARGOMENTO?
condivido l’analisi della situazione smog nelle città, ma per risolvere i problemi di inquinamento è necessario “ammazzare” il cittadino comune? E’ facile dire di far sparire i parcheggi dalle città quando si vive in una villa fuori dalle mura cittadine, ed è altrettanto facile per lo stesso motivo ipotizzare la modifica della viabilità o quantaltro. Le rammento che se si usano tanto le automobili è anche perchè i servizi pubblici fanno schifo. Io ad esempio ho l’hobby dell’aeromodellismo, me lo da lei un pulman che mi porta da Torino fino a inoltrarsi nelle campagne di Carignano? E quando devo trasportare qualcosa di ingombrante e/o pesante cosa faccio? Regalo soldi ad un Taxi? E le borse della spesa settimanale come le porto a casa? in taxi (20)? In tram (tutto schiacciato)?
Stia coi piedi per terra in mezzo ai comuni mortali prima di esporre teorie a dir poco balzane…
Haaa che pace, che armonia !
Nel miglior reality degli ultimi anni (questo
blog), si passa da un’avventura all’altra nel
giro di poche ore.
Dalla rivolta contro l’indulto, alla rivoluzione
del reset al filobus e giardini in citta’.
Grazie a tutti, siete il meglio della
programmazione !
Nel piccolo comune dove vivo si stanno facendo, tra le altre cose:
– un giardino pubblico al posto di un’area incolta, appena acquistata;
– un giardino ad uso pubblico su un terreno di un privato, convenzionato gratuitamente per l’utilizzo colletivo (quelli più a sinistra del consiglio comunale volevano i parcheggi al posto del prato…);
– un percorso ciclopedonale protetto, su terreno fattosi regalare dal comune da un privato (quelli più a sinistra de consiglio comunale non lo vogliono e, visto il modo di ragionare solo di contrapposizione di cuimal precedente punto, non ho nemmeno voluto sapere perchè);
– un regolamento edilizio per il risparmio energetico (bella roba, secondo me);
– campagne per la riduzione dei rifiuti e per l’aumento della differenziazione (siamo sul 48% e si produce circa 1 kg di rifiuti a testa al giorno, compreso ramaglie, frigo ecc. ecc.. La media nazionale è circa 1.5 kg).
– monitoraggio di rumore dalle infrastrutture stradali e inquinamento elettromagnetico.
Sulla faccenda trasporti la cosa è complessa perchè serve unità d’intenti tra enti. Se è più facile trovarla per formare nuovi organismi che siano sostegno alla propria visione ideologica del mondo o utili per sistemare gli amici (aziendine, consorzietti ecc. ecc.) e che costano, saltano fuori le più disparate avversioni ad altre cose (ma chi lo usa, a cosa serve e avanti così).
Una ragazza irlandese, ricercatrice universitaria, l’altro giorno mi diceva:”qui da voi abbiamo sempre avuto l’impressione che si guardasse più avanti, allo sviluppo della società. Oggi non ci sembra più così, il vostro progresso è alla giornata. Come da noi. L’uomo arriva per ultimo. Materialisti i marxisti, materialisti anche gli ultra liberali”. Ne verremo fuori?
Tralascio commenti su alcuni post….perchè la gente non riesce ad uscire dal SINISTRA VS DESTRA.Qui non si parla di colori politici,qui si parla del nostro futuro!Smettiamola di fare le solite critiche ai governi e iniziamo a capire che uno vale l’altro tanto fanno solo gli interessi delle Multinazionali e delle Banche.
Io caro Beppe non vedo purtroppo via di uscita.L’Italia paga lo scotto di avere investito per decenni solo sulle auto(chissà perchè…)e sulle autostrade.QUi in Lombardia c’è la A4 che è un delirio!A mio avviso avrebbero dovuto costruire una linea metropolitana veloce che univa Milano non dico a Bergamo(utopia)ma almeno a Trezzo,invece cosa hanno fatto?la 4 corsia….sono ridicoli.Il risultato non cambia non avrai code su tre corsie ma su quattro tutto qui.Per incentivare le persone a lasciare a casa la macchina(ridicole le mamme con i SUV che portano a 100mt da casa i figli a scuola…)devi investire sui trasporti e devi farli funzionare!
A Milano la rete metropolitana non copre zone importantissime come: Certosa,Linate,Mecenate,Sempione.
Milano si dice città europea e poi non ha neanche una metro che parte da Malpensa/Linate ed arriva in centro città.
Non c’è via di uscita.Troppi decenni passati a spingere sulle auto,troppe lobby con interessi(vedi i taxisti che all’idea della metro fino a linate/malpensa sono già sul piede di guerra
Milano(parlo della mia città)è ormai una colata di cemento oltre che un wc a cielo aperto(tra trans e affini che fanno i loro bisogni per strada)le uniche zone della città pulite e curate sono quelle dell’area pedonale del centro.
ANche qui avrei molto da ridire.Vuoi fare un’area pedonale?perfetto..ma mettici una piantina almeno..ma NO!colata di cemento da P.zza Duomo a P.zza Cairoli..per vedere una pianta devi arrivare al parco…uno scandalo…
Va beh..un saluto a tutti..e Beppe..sei un grande!
Pienamente d’accordo sulla critica alle auto… siamo effettivamente alla canna del gas…
ma ditemi come può uno come me, che deve recarsi obbligatoriamente al lavoro con l’auto poichè i mezzi di trasporto non mi consentono di giungere per tempo, acquistare un auto non inquinante, ora che devo cambiarla… da GPL resterò ancora col GPL o metano (anche se non ci sono distributori in giro).
Morale: se a noi poveri consumatori date l’opportunità di acquistare prodotti senza inquinare (bevande in bottiglie di vetro, auto ecologiche ecc.) e a costi accessibili (non il doppio degli altri) saremmo ben contenti di farlo.
Svezia,
si dimettono i ministri evasori Dopo il responsabile del Commercio, se ne va anche quello della Cultura: non pagava il canone tv e retribuiva in nero la tata …..
Da queste osservazioni si deve cominciare, con decisione.
Caro Beppe…
Le Tue proposte vanno bene se colonizziamo un’isola deserta e cominciamo da zero. Purtroppo puoi ben immaginare che andare contro un’inerzia sociale come quella occidentale in genere, è alquanto utopistico. Certo si può migliorare la situazione attuale utilizzando combustibili più puliti e con impatto ambientale 0, alcool o bio diesel che se pur inquinanti, lo sono meno degli attuali.Se non altro non immettono CO2. In oltre si ripopolerebbero le campagne coltivando bio masse. A mio parere la maggioranza delle persone accetta i rischi dovuti all’inquinamento pur di non rinunciare alle comodità che ha.
Comunque ritornando alla Svezia, se in Italia riuscissimo ad avere una classe politica priva di interessi personali, sicuramente potremmo poi portare avanti anche proposte come le tue. L’obbiettivo primario da raggiungere è quello di tornare a dare ai giovani ed alla società in genere dei valori assoluti di unità, rispetto, onestà e senso dell’onore. (riforma della scuola e TV) Avendo dentro di noi questi valori, potremo veramente indignarci e scandalizzarci davanti ad una classe politica diversamente onesta. Saremmo noi i primi a non cercare posti al sole prevaricando gli altri. Se condividi queste cose contattami. Da dire e da fare c’è nè molto. Saluti.
Vivo a Palermo ed ogni giorno faccio 20km in bicicletta elettrica per recarmi sul posto di lavoro (Isola delle Femmine). Respiro costantemente veleni di ogni tipo.
Mi chiedo: Non vi siete accorti del cattivo odore che si sente nell’aria? Non vi accorgete che siamo sommersi da automobili? Che c’è molta gente che prende l’auto per spostamenti irrisori?
Non vi va di respirare ciò che i nostri polmoni possono respirare e nient’altro?
Vi prego cercate di vincere la pigrizia che anch’io ho dovuto affrontare, spostiamo i nostri interessi sui mezzi pubblici (autobus elettrici , metro, tram, …) e cerchiamo di prendere l’auto solamente quando non si può fare diversamente.
Il mio è soltanto un appello alla SAGGEZZA!!!
Pensate al futuro delle generazioni prossime ed anche alla vostra salute.
per marco ferrigno e il suo lavoro a ISOLA DELLE FEMMINE (dove sono nato anch’io ) e sopratutto per la sua bicicletta elettrica !
ANCH’IO QUANDO LAVORAVO DA QUELLE PARTI, SPECIALMENTE NEGLI ULTIMI TEMPI USAVO LA BICICLETTA, PER SCELTA ECOLOGICA ! SPERO CHE TU POSSA CONTINUARE A DARE IL BUON ESEMPIO. E’ COSI CHE COMINCIANO LE RIVOLUZIONI VERE , QUANDO ALTRI COMINCERANNO AD UNIRSI AL TUO MODO DI PENSARE ED AGIRE. MI E’ SEMBRATO STRANO INCONTRARE IL MIO PASSATO, (isola delle femmine ) sul sito di beppe grillo , scrivendo commenti ai suoi post, da oltreoceano ! un saluto per il mio piccolo grande paese con la speranza che i miei coetanei possano
saggiamente amministrare quella meravigliosa terra che qualcuno calpesta e qualche altro accarezza ! ciao Antonio Guercio .
p.s. spero di tornare ad accarezzare la mia terra.
alcuni punti mi sembrano un po’ drastici e difficilmente realizzabili, ma con altri concordo in pieno e nel complesso sono sicuramente meglio della situazione attuale, quindi sono pronto ad appoggiarli!
Tra un mese cambierò lavoro…mi avvicino a casa e vendo la macchina!
Mi compro una bella bicicletta, uso l’autobus o vado a piedi
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
RR. Ai di nuovo tolto i tappi alle orecchie… mai sentito parlare di TARSU? e di qualità dell’aria?
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
RR. Probalbilmente prenti la tua inciviltà a standard…
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
RR. Ma tu dove vivi? possibile che sei circondato da cafoni?
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
RR. tanto lo pagherai tu visto che sarai perennemente multato per sosta sul marciapiede e nei giardini…
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
RR. comprare i garage è quello che vogliamo, gli altri li multiamo!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
RR. Io per uffici pubblici intenderi più qualcosa tipo ministeri, sede degli uffici regionali, provinciali etc.
Nella mia città era stato tolto il parcheggio in centro…poi è cambiato il sindaco e lo hanno ripristinato.
Pigrizia dei cittadini
Aggiungerei un undicesimo punto… Mezzi pubblici funzionanti e funzionali. Lavoro a Torino ma abito in provincia. Non me ne faccio nulla di un mezzo pubblico gratuito che mi fa fare in 2 ore il tragitto che in auto faccio in una.
IO MI PERMETTO DI INSISTERE, LA CYCLETTE CON LA DINAMO.
per romano proporrei una colletta, vedo che e’ un poveraccio!!!
Io abito a Piacenza, altro che auto qui c’è la centrale dell’enel che inquina e nessuno ha pensato di metterci un FAP però mi bloccano la Panda perchè inquina moltissimissimo, io al lavoro come ci vado ? con la barca a vela di d’alema!?
E i ” TERMOVALORIZZATORI” ??? un Filtro Anti Particolato anche lì magari?
Le proposte mi sembrano datate ed impostate ad un concetto di ambientalismo che non rispetta le libertà personali. Piuttosto si dovrebbe insistere su mezzi di trasporto (automobili, ciclomotori, autobus) a emissioni nulle o comunque molto basse. Quindi auto elettriche e ad idrogeno nel futuro prossimo (5 anni al massimo cominciando subito a far nascere nuovi distributori) da subito forte spinta verso le auto ibride (possibile che ci sia solo la Toyota Prius e nessuna produttore europeo a farle concorrenza) ed il metano.
Per quanto riguarda i parcheggi occorre che ogni abitazione residenziale abbia i suoi posti auto e quindi: ti compri l’auto se dimostri di avere un posto auto. Chiaramente l’ici su garage e posti auto dovrebbe essere ridotta per favorire una cultura del posto auto privato.
I VELENI NELLE CITTA’.
Tutte le sere leggo con interesse il tuo blog e quasi sempre mi trovo daccordo su cio’ che dici, ma stamane mi vedi contrario a molto di cio’ che dici.
Tiket per circolare con l’auto in cita’ Ancora pensi che si risolvano i problemi con nuove tasse? E chi credi che le paghera’ io (cassaintegrato) o le macchine blu o fuoriserie?
Eliminazione dei parcheggi, e io che ho buttato la macchina per strada sotto le intemperie perche’ non ho i soldi per pagarmene uno che faccio?
Parli di tassa di occupazione del suolo pubblico, ancora tu intendi risolvere con altre gabelle? Non bastano quelle che i comuni ci mettono? E poi l’auto gia’ non paga questo tipo di estorsione e tante altre? Per molti e in molte situazioni l’auto e’ importante (io la uso pochissimissimo).
Per gli altri punti posso, anzi, sono daccordo con te, ma io dico che se dovro’ morire, non sara’ lo smog dello scappamento a uccidermi, vivo a Taranto (cita’ fallita come ben saprai) dove paghiamo tutte le tasse comunali piu’ alte d’Italia, paghiamo i libri della scuola elementare e ogni servizio pubblico e dove ci ripagano con una acciaieria che produce continue mortalita’, una raffineria di petrolio(a qualche Km dal centro abitato) che spande gas in citta’ giorno per giorno, un cementificio che ci gondisce il precedente gas con un polverino sottilissimo, e per finire ci stanno regalando l’istallazione di un rigassificatore che nessuno vuole in Italia ma a Taranto “spazzatura d’Italia” Si puo’.
Con grande affetto Claudio
Inannzi tutto non penso che la colpa sia sempre dei soliti giornali o dei soliti poteri occulti. la verità è che non abbiamo più voglia di muoverci con i mezzi pubblici. Sul treno che da Calalzo di Cadore porta a Belluno partiamo in tre persone alla mattina: tutti vogliono andare con la propria macchina. Inoltre, nelle città, non c’è assolutamente voglia di emettere le sanzioni dovute, quindi la gente continuerà a fare ciò che più gli aggrada (a Belluno c’era un’isola pedonale, ora tolta, dove transitavano più macchine che pedoni).
ho scoperto che per legge a tutte le aziende che posseggono camion, è vietato traspotare merce che non sono di propria proprietà, ecco perchè molti camion tornano vuoti! sembra proprio una legge che per finta tutela i corrieri ma nella realtà ci fa spendere tantissimi Euri in petrolio (guarda caso poi in tasse) in veleni per noi ed i nostri figli. Mi sembra una legge un po’ stupida al giorno d’oggi, vuoi che altri paesi piu’ avanvati come Germania, Uk e USA facciano gli stesi errori legislativi?
Tanti in questo blog hanno scritto che sono proposte impossibili per l’uomo del 2000. Ma io mi domando, perché nel resto d’Euopa ci stanno giá provando a fare quello che scrive Beppe Grillo? Si é solo limitato a fare un copia-incolla di quello che fanno a Londra e a Parigi, e a noi sembrano che siano idee strampalate… Mi sembra che siamo un po’ provinciali
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
traslate tutto questo a napoli….
Sinceramente io mi accontenterei che uno o due punti dei dodici, alcuni dei quali abbastanza discutibili e non di facile applicazione, venissero una volta tanto portati all’attenzione dei nostri amministratori locali che intenti a problemi di bilancio hanno dimenticato il vivere quotidiano.
Complimenti Franco
@@ Per Beppe Grillo @@
Ieri sera la televisione ha trasmesso la seconda parte dello sceneggiato su Papa Luciani.
Era davvero in gamba,e se lo dico io che i preti li mangerei tutti arrosto è certamente vero.
E’ durato però solo 33 giorni,ricordatelo.
Vedi un pò tu.
Cam.
P.s.
Hai notatato come insistevano nel far notare che era ammalato e che sapeva che stava per morire?
Il chè è tutta una contraddizione.
Come può il dio,in cui fingono di credere,essere stato così brutale con un uomo così bravo?
@Nota che la morte,secondo lo sceneggiato gli era stata annunciata da una veggente tipo:
PRODI su Via Gradoli.
Strano però che la veggenza prodiana faccia ridere ed incavolare i più mentre quella sul papa Luciani l’accettino “supinamente”@
Buona giornata a te ed a tutti quelli che ti seguono.
(Mi sto domandando se PreViti abbia fatto il chierichetto a “MarcinKus”,visto l’inizio del nome:Marcin..non mi stupirei).
Cam.
Caro Beppe, premetto di ritenermi (forse a sproposito) un naturalista (amante della natura e quindi dell’ecologia), nonostante questo ti segnalo il seguente problema: abito in un comune della Valle Scrivia nel territorio piemontese, la Regione ha istituito una nuova legge che impedisce la circolazione delle auto non euro quattro da novembre a marzo nella fascia oraria compresa tra le 08.00 e le 18.30. Motivo dell’iniziativa riduzione delle emissioni di ossido di carbonio. Domanda come ca22o vado al lavoro visto che il servizio pubblico di trasporto nei piccoli comuni fa schifo? Perchè devo pagare il “bollino blu”. Sono d’accordo con te che le macchine inquinano ma credo che la loro progressiva rottamazione deve corrispondere ad una sostituzione contestuale del mezzo di trasporto con sistemi più congrui non inquinanti. Se no finisce che i poveri cristi che hanno un’auto vecchia e non posssono cambiarla vanno piedi o in bici, e quelli che possono si comprano auto nuove buttando via auto vecchie (ma dove??).
Grazie e ciao….
il ticket di ingresso no : speriamo non prenda piede, perche’ dopo ogni citta e’ autorizzata a metterlo ….diventerebbe una ulteriore tassa in aggiunta a quella della benzina, bollo, autostrada ….
quindi: chi ha soldi puo’ inquinare e chi no , va a piedi
non volevo stupirvi ma il ticket d’ingresso c’e gia…a firenze!
1.Ticket di ingresso per le auto
OTTIMO: chiudiamo tutti i centri, anche quelli delle piccole città attraversate da strade intasate di auto e camion
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
BENE: ma anche piste utilizzabili da bici anche in periferia!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
MA, e il vizio di parcheggiare in modo selvaggio? Se blocchi il traffico il parcheggio lo fai esterno, ma se fai il ticket devi permettere parcheggio facile, contraddizione!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
OK
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
o a metano! In ogni caso vietati per legge i diesel
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
SI, ma come controlli? Poi l’auto la intestano al nonno morto!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Devi anche obbligarli a spegnere il motore!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
(qualcuno già tenta di farlo, ma non è facile, ci sono possibilità “logistiche” più moderne ed interessanti: flotte di furgoni ecologici elettrici, per es..)
10.Mezzi pubblici gratuiti
(e chi li paga, pantalone?)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
IN CENTRO? (vedi punto 3)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
(vedi punto 3)
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
RR. Intanto paghi e con i soldi potenziamento dei mezzi alternativi.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
RR. Intanto facciamole nelle città pianeggianti: Roma, Milano, Bologna, Firenze…
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
RR. E noi le rimoviamo tutte seduta stante con mega multoni e spese a carico dei pirati.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
RR. Vedi sopra…
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
RR. Sei proprio un incivile! Potresti metterti dei tappi alle orecchie onde evitare che il tuo cervello scureggi certe c…..e.
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
RR. Convertire un impianto, per quanto grande è sempre più sostenibile che convertirne centinaia di migliaia piccoli.
continua…
Non e’ che devi difendere Beppe a spada tratta. Abbiamo semplicemente detto che non ci sonole fondamenta per portare avanti queste proposte. visto cxhe tu le difendi sei tu che dovresti portarci dei modelli di sviluppo!
Federico Piovan 25.10.06 08:09 | Rispondi al commento |
D’accordo Federico, ma un conto è dire (tra le righe) “non si possono fare, quindi sei un cretino e dici questo solo per non ammettere che Prodi è uguale o peggio di Berlusconi” e un altro conto è dire “hai avuto delle idee un po’ strampalate, ma io penso che si potrebbero migliorare così e così …”.
Mi piacerebbe insomma che chi critica Grillo avesse anche la forza di fare proposte alternativi.
Saluti
Marco
Buon giorno a tutti. Faccio una piccola richiesta in tema per chi naviga qui.
la mia DOMANDA è: “qualcuno ha già provato a montare un impianto a gas,metano o gpl su una vettura ibrida?” A me interessava saperlo per provare a farlo su una
vettura con motore ibrido elettrico e benzina. Riguarda quindi in parte i veleni che respiriamo. Certo, una sola auto non si incide, ma tante si.
E dovremmo pensarci tutti…
Io personalmente faccio 30mila Km di media all’anno. E da anni viaggio a metano e mi trovo bene. Oltre alla Multipla di famiglia uso per lavoro una berlina, con impianto montato 270mila Km fa su un 2000 a benzina del 97, e non riesco a trovare ancora sul mercato un modello ed un motore per “mandarla in pensione” e sostituirla degnamente. La pubblicità ci martella con diesel ecologici solo sulla carta!
Ma credo che dobbiamo cercare alternative attuali. La Fiat ha nei cassetti e non vuole mettere in produzione auto che non vanno a benzina, come gli ibridi elettrici e metano, (POTREBBE ESSERE UNA PRIMA SCELTA per me) ma, mentre la mia Multipla (1500cc) consuma, forse perchè con cx sfavorevole,con un altra auto (un 2000 cc della Honda) faccio una media di 18 Km con un Kg di metano,arrivando a volte fino a 20 Km\Kg! (Per questo dopo 10 anni faccio fatica a cambiarla, però prima o poi dovrò farlo, se mi lascia a piedi: la pompa della benzina lo ha fatto già 3 anni fa ed ora (miracolo) viaggia solo a metano! Quindi ben 90mila Km senza un goccio di derivati del petrolio, ma solo a gas naturale. Che negli impianti moderni a gas – che ti obbligano a consumare comunque benzina ci sia un accordo con le multinazionali? Ma?
RIPETO LA DOMANDA:
Volevo sapere se qualcuno ha già provato a montare un impianto a gas metano su una vettura ibrida. Mi interessava provare a farlo su una vettura con motore ibrido elettrico e benzina? Vi risulta sia fattibile? Avete riscontri che qualcuno lo ha già fatto?
Se avete risposte da dare anche tramite email.
mitonetto@alice.it
Michele
Belle invenzioni ! Ma secondo voi chi lavora nelle città dalla mattina alla sera e magari è costretto ad andare in giro nel traffico per forza di cose che dovrebbe fare ? Si fa presto a fare queste proposte con i miliardi in tasca, la macchina con l’autista e la villa fuori città !
Rivolta
Non e’ che devi difendere Beppe a spada tratta. Abbiamo semplicemente detto che non ci sonole fondamenta per portare avanti queste proposte. visto cxhe tu le difendi sei tu che dovresti portarci dei modelli di sviluppo!
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
martino estate 25.10.06 07:50 | Rispondi al commento |
Io invece sarei un po stufo di tutta quella gente che vuole trovare per forza il verme anche dentro la mela di Beppe Grillo. Copio e incollo, a proposito, una frase di Beppe da un post di pochissimi giorni fa:
“Ascolto da mesi discorsi imbarazzanti del Governo. Imbarazzanti per la loro inconsistenza. Per la loro ignoranza. E soprattutto per la mancanza di coraggio. E’ inutile personalizzare, parlare male di Prodi o di Berlusconi. E’ un’intera classe politica, dall’usciere comunale al Presidente della Camera, che si aggrappa ai suoi privilegi. In modo sempre più infantile. Plateale. Per loro noi siamo solo caramelle, gelati, pop corn. Per cambiare veramente bisogna spazzarli via.”
Per favore, smettetela dunque di rompere l’anima al prossimo dicendo che anche Grillo qui e pure Grillo la etc. etc. Che la sinistra ora al governo non sia poi tanto meglio della destra al governo precedente, se ne sono accorti tutti, anche Beppe Grillo (v. testo sopra riportato).
Invece di cercare di “distruggere” quello che Grillo cerca di fare (nella sua limitatezza, nella sua ignoranza, nei suoi problemi quotidiani e nella sua “faziosità”), invece di rompere FATE DELLE PROPOSTE VOI (che siete più bravi e più intelligenti).
Grazie
Carissimo Beppe,
tieni presente però che ci sono delle persone, come me, disabili al 100%, che non possono fare a meno dell’auto…
Li vuoi trattare come gli altri? Già per noi, rispetto ad una persona “normale”, il costo vita è molto più caro, per ovvie ragioni, e non mi sembrerebbe giusto tassarci ulteriormente.
Considera poi che chi si muove con le auto più inquinanti (anche qui è tutto da verificare), sono le categorie sociali più basse, che non possono permettersi di comprare un auto nuova…
Ti ricordo, che a Padova ad esempio, il nostro sindaco, Antonio Zanonato, in alcuni periodi dell’anno, fa circolare il fine settimana, con targhe alterne, solo le auto con marmitta catalittica (giov-ven), e per quelli che non hanno l’auto catalizzata, hanno un sacco di problemi… Qui gli autobus sono scarsi e sempre pieni, e ti lascio immaginare che cosa vuol dire spostarsi per una mamma con un bambino da accompagnare a scuola, oppure un anziano, aspettando a volte anche mezz’ora al freddo, con la speranza, negli orari di punta, di poter salire…
Il nostro sindaco, Zanonato, ha avuto la brillante idea di riportare il tram a Padova ricevendo molti soldi dalla comunità euroipea. Parliamo di due miseri vagoni. Teoricamente una grande idea!!
Ma se uno conosce Padova, si rende conto che le strade non possono sostenere una corsia preferenziale per il tram, e nello stesso tempo, pretendere che il traffico urbano non venga intasato, causando così la moltiplicazione dello smog a causa delle lunghe code mattutine.
Stranamente, nei periodi verso natale, dove la gente deve spendere, tolgono la “regola” delle targhe, per rimetterla sucessivamente, finite le festività… Questa cosa mi puzza un pò!!
Parliamo di euro4. Mi ricordo che in una trasmissione di Report, una volta hanno fatto un’inchiesta riguardo le auto che vanno con motori euro4, constatando che i motori, inquinavano di più di quelli attuali…
Pensiamo, quando si progetta, anche alle categorie povere!
Gigi
C’è da dire, però, che quando le scuole sono chiuse anche a Padova la mattina il traffico diminuisce drasticamente. Infatti, tra i lamenti dell’assessore alla mobilità, ci sono le mamme con i SUV che parcheggiano ovunque, creando ingorghi, mentre vanno a fare colazione assieme alle altre mamme.
Perchè non far cominciare le scuole alle 9:30? Perchè non incentivare i minibus, magari rendendoli accessibli con il biglietto del parcheggio, invece di spendere miliardi (di euro) per un tram/metrobus che nessuno vuole, e che tra l’altro nemmeno funziona?
Ho fatto un altro sogno… gli italiani perdevano un tick giudicato inguaribile, il riflesso condizionato di tirare fuori un euro dalla tasca del pantalone passando davanti ad un giornalaio. Un grande reset. Le notizie vere si propagavano velocemente attraverso un passaparola velocissimo, internet. Le testate giornalistiche chiudevano e stormi di scribacchini servili si iscrivevano alle liste di collocamento. Mah…
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
BEPPE! MA CHE DICI! PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE AUTO DEVI CREARE LA CONVENIENZA A NON USARLE! NON DEVI CREARE I PROBLEMI ALLA VITA DEI CITTADINI!
E POI…NON LO SAI CHE OGNI CITTA’ HA LA SUA URBANICITA’???
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
Non posso che concordare in ogni punto, anche perche e’ il riassunto di cio che ho scritto poco sotto…
Se le persone continuano a ragionare come te, capisco perchè il mondo va a pu….ne.
In quello che dici si capisce che tu per primo non hai voglia di cambiare le cose e denoti una completa mancanza di buon senso. Da cosa scrivi si capisce che sei tu uno di quelli che “parcheggiano sui marciapiedi, aiuole”.
Invece di star li a prendere per il c..o, perchè non dai consigli sensati?!
Quando dici che “non devi creare problemi alla vita dei cittadini”, non pensi al fatto che per vivere in tanti in un posto stretto ci voglia un pò di sacrificio e rispetto per gli altri? Se non hai voglia di sopportare un pò di cambiamento allora vai via dalla città in cui vivi ( se ci vivi).
Non starei qui a commentare tutte le proposte per il miglioramento delle condizioni cittadine.
Una sì però.
Il mio mestiere è la logistica dei trasporti per l’azienda dove lavoro.
Trovo la proposta delle consegne 5-7 del mattino completamente fuori da ogni realtà, come vedete la modifica dell’orario d’inizio lavoro per la totalità delle aziende italiane, anticipandolo di tre/quattro ore?
Io sono GIA’ in ufficio alle sette del mattino.
Voi?
Come ho detto sono idee buttate assolutamente a caso. si dimostra che non c’e uin vero progetto alle spalle. suggerimenti per qualcunoche non li applichera’ mai! Anche perche, spesso, inapplicabili. Come se si dicesse, da domani le banche ritornano a darti interessi sui depositi al 4%. non e’ sostenibile!
Sono completamente d’accordo con i vostri intenti ecologisti e mi congratulo, non perche voi siate piu’ ottimisti di me, ma forse perche’ ragionate con meno razionalita’. Dunque: siamo tutti d’accordo che ci sia neccessita’ assoluta di invertire la rotta che ci sta portando ad un disastro ecologico ma bisogna usare un attimo la testa riflettendo su alcuni punti.in primo luogo come si puo pensare che i mezzi pubblici vengano implementati e il costo del biglietto azzerato. Lo andate a dire voi all’Atm (nel caso di milano). Io ne avrei un po paura. Potreste finire a fare l’ambre magique sulla linea 9. Autobus e taxi elettrici. Ottima idea. Chi lo dice quesata volta ai taxisti che gia si sono ribellati per le licenze…figuriamoci se gli proponessimo di cambiare la macchina con una elettrica con tutti costi che questo comporta. Certo ci sono gli incentivi, ma bisogna saperli applicare nel modo corretto. Piste ciclabili in tutte le strade. ok ok, a firenze e venezia dove le facciamo passare esattamente??? san marco o piazza della signoria? Ok ci sto. Il ticket per il parcheggio mi sembra un’ottima soluzione, peccato che ci sia gia’ e costi 1 euro e mezzo all’ora…vogliamo aumentarlo ancora un po? Per quanto riguarda gli uffici pubblici senza parcheggi proprio non l’ho capita… i portatori di handicap allora non ci possono piu andare. Volevo comunque ricordare che sono favorevole a tutte queste proposte ma vorrei semplicemente dire che van ben ponderate. Non si puo lanciare un’idea e poi lasciare che qualcuno la sviluppi. Si sviluppi un VERO progetto, non un elenco di punti a cui e’ facile dire si, sono d’accordo! Una sola precisazione. Il tutto e’ da fare senza risorse economiche visto che di soldi non ne abbiamo…o volete aumentare ancora un po di piu le tasse???
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
http://www.mabonline.org/canonerai.php
DISDETTA IL CANONE RAI
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Certo… andiamo dal sindaco e facciamo un bell’ incontro con tanto di video… vedrete che accetterà qualche proposta… ticket di ingresso e pagamento occupazione suolo pubblico ( che poi già si paga un euro l’ ora )quindi tutto rimarrà uguale tranne che si avranno sempre meno soldi in tasca.
L’ unica cosa da fare sono i referendum del 1993 a cui aggiungerne uno che fissa il tetto degli stipendi dei manager statali.
piccola srl commerciale , prodotti tecnici per l’industria, in espansione , cerca giovane socio attivo abitante in zona , a 60 km nord ovest milano.
lucina62@hotmail.it
non ancora, mi sono appena alzato, perche ?
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
hai dimenticato divieto per i vigili di multare chiunque anche per le fesserie assurde
hai dimenticato divieto di uso macchine blu.
perchè loro se vanno negli uff. pub. arrivano fino all’ uff. in macchina.
Dopo la nomina a ministro di un personaggio che si è distinto per aver sghignazzato durante solenni funerali di Stato, l’elezione alla carica di segretario alla presidenza della Camera di un condannato per l’assassinio di un agente di polizia, ora gli italiani devono ingoiare il boccone amaro di veder intitolata una sala della Camera a Carlo Giuliani che ha perso la vita nell’assalto a un mezzo dei carabinieri.
sono daccordo .
il politico non può fare di testa sua con rigore ma deve ascoltare darne assenso e poi stilare un suo preciso non approssimativo programma e rispettarlo anche nei tempi.
senno fuori dalle balle.
iniziamo dall’inquinamento mi sta benissimo . ma se non si rispetta cio per cui si è dato l’asssenso FUORIIII.
QUINDI reset .
1.Ticket 2.Pista ciclabile 3.Eliminazione progressiva 4.Creazione di zone 5.Car sharing
6.Autobus 7.Diminuzione dell’Ici
8.Tempo di attesa 9.Carico e scarico 10.Mezzi pubblici 11.Tassa per 12.Uffici
stamattina ci prende in giro
guardate che con queste condizioni si muore a 40 anni !!
sono d’accordo, rivoluzione+reset
Io sono uno di quei padri che cerca di non portare il figlio in passeggino per evitargli problemi respiratori
http://www.romoletto.eu/index_ita.html
(mi sono fatto due spalle da olimpionico), io proporrei anche l’arresto per chi parcheggia davanti agli scivoli o chi non lascia un po’ di spazio per passare tra un auto e l’atra, perche’ nel caso mio mi tocca alzare il passegino sopra la testa e va pure bene, ma per un disabile e’ sequestro di persona, e infatti persone con la sedia a rotelle che girano non ce ne sono, mentre se vai a New York dove gli scivoli sono sempre rispettati ci sono moltissime persone inc arrozella che fanno una vita normale.
Detto questo mi sa che sei ottimista a parlare solo delle citta’ visto che ormai non c’e un fiume pulito, una spiaggia incontaminata o una campagnia priva di quintali di pesticidi. Ci vorrebbe una
TASSA SULL’INQUINAMENTO
chi inquina paga: metti i pesticidi, paghi; usi la macchina inquinante, paghi; produci inquinando, paghi ecc.
In meno di un mese scomparirebbero tutti gli inquinanti.
Ehhehe Beppe ha ripreso l’idea che avevo espresso l’altro ieri sul mio blog.
http://alessios4.blogspot.com/2006/10/e-bolzano-la-citt-pi-vivibile.html
Dove avevo parlato appunto che tutte queste automobili circolanti e questo smog era causato dalle pubblicità che ci martellano giorno e notte. Chissà se è stata una coincidenza o è passato sul mio blog.
In ogni caso sono felice perchè la pensiamo allo stesso modo.
Ottimi i cosigli delle mamme le appoggio tutte.
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
USIAMO LA BICICLETTA!!!!!!
Alessio
http://alessios4.blogspot.com/
Caro Beppe mi piace il tuo slogan ma purtroppo non c’e’ piu’ nulla da resettare.
Putin ha ragione: siamo la culla della mafia (ma si dimentica delle bustarelle, magari ne ha ricevute pure lui da qualche faccendiere italiano).La creativita’ esisteva, sta scomparendo. Il reddito medio e’ piuttosto alto se lo compariamo con quello dei paesi dell’Europa orientale ma siamo infinitamente piu’ ignoranti. Prova a consultare le tabelle sul livello di istruzione media o il numero di libri letti in un anno: non e’ comparabile neanche con alcuni dei paesi del terzo mondo.
Se poi andiamo a vedere cosa la gente legge notiamo che i libri di vespa sono in testa alle classifiche.
In questa cultura e’ nata una classe politica cialtrona ignorante ed irremovibile.
Il peggior silvio ha gia’ vinto la sua battaglia. Ho la netta impressione che sia lui a scegliersi gli oppositori, quelli che gli danno veramente fastidio li lincia mediaticamente, ci rimangono il tenero bertinotti (tenero con il peggior silvi s’intende), i saccentete d’alema e il sordiano rutelli con l’odiosa moglie strapagata dalla tv.
Moretti dove sei Nanniiiiiii? Hai ragione tu: con questa sinistra non vinceremo mai, anche se e’ al Govero si continua ad andare alla deriva, una deriva becera e fascista.
craxi al confronto del peggior b era un dilettante.
Piu’ il tempo passa e piu’ la gente si avvicina ad essere tanto disgustosa quanto i personaggi della polita: il morbo dei volgari furbi si sta allargando.
Io sono emigrato all’estero, mi spiace ma non mi voglio rovinare il fegato nel vedere crimilali e e delinquenti che non solo ci derubano ma che ci prendono per il culo.
Addio caro Grillo
SAREBBE…STUPENDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
beppe, e’ il secondo post consecutivo che condivido in pieno:RESET RESET RESET!!!
PURTROPPO LA STRADA NON E’ IN SALITA, NEANCHE IN DISCESA, NON BISOGNA VOLTARE A DESTRA NE A SINISTRA….occorre solo tornare indietro come ti ho scritto tempo fa, solo che tu i ns commenti forse dico forse non li hai mai letti.
un ritorno alla bottega dietro l’angolo, alla scuola a due passi delle case, agli ospedali vicino alle case ..insomma anziche’ accentrare servizi e diritti, decentrare come era tanto tempo fa’.
Poi vorrei che i sindaci ripristinassero le fontane di acqua potabile come erano un tempo.
Le piazze , poi , vorrei che ritornassero ad essere luoghi puliti fisicamente e moralmente.
Condivido l’idea di non comprare niente a rate,
cosi come mi piacerebbe che da oggi in poi si dicesse la verita’ su tutto, ma proprio tutto …senza segreti omissis e indulti vari !!!
prima cominciarono a non esserci piu’ le solite stagioni, poi non c’era piu’ religione , la moralita’ la dignita’ l’onesta’ sembrano dinosauri
, ma la speranza di un risveglio ed un ritorno al passato deve farci resistere affinche’ possiamo lasciare ai posteri la non piu’ ardua sentenza :
VI PIACE QUELLO CHE VI ABBIAMO LASCIATO ?
quale futuro per i ns figli ? le scuole oggi cosa sono ? i libri di testo annuali, a chi giovano veramente se il teorema di Pitagora come le equazioni esponenziali , cosi come la storia passata, non sono cambiate di una virgola?
d’accordo, qualche aggiornamento e’ necessario !
Ma dallo stesso o quasi stipendio , come fare a pagare luce gas telefono mutuo bollo patente assicurazione iva, irpef , e tutto quello che 30 anni fa’ non esisteva ?????beppe mancano i soldi ai soliti noti cosi come ne hanno troppi i soliti noti ! robin hood doveva togliere un po’ ai ricchi per dare un po’ ai poveri, cosi creava un certo equilibrio, invece levare tutto ai ricchi per dare tutto ai poveri, finisce per essere un gioco in cui le parti si invertono ed il problema
impera !!!ciaddio !
I mezzi pubblici sono già pagati dalle nostre tasse. Credo che i ricavi della vendita dei biglietti coprano solo in minima parte il costo del trasporto pubblico. Secondo me quella su mezzi pubblici gratuiti non è una ca…ta come dici tu. Per il resto, hai perfettamente ragione
Al dodecalogo aggiungerei che i mezzi pubblici devono avere corsie preferenziali. I tempi di percorrenza non dovrebbero essere condizionati dal traffico. In questo modo gli autobus sarebbero utilizzati da molte più persone.
Sarai tabaccaia-interprete, ma non credo che tu abbia capito che le parti in inglese sono state scritte da più di una persona.
joe dimaggio 25.10.06 03:24 |
Dear Manuela Bellandi,
Se te tu mi tocchi l’inglese, te tu lo devi sapere che io lì m’inc.zzo eh!
Tu devi sta’ attenta a queste hose, he io so’ sensibile!
Pe’ stavolta ti peddono, ma ppoi te tu non ti ci riprova’e eh!!
Joe
se proprio lo vuoi sapere il tuo inglese è abbastanza corretto, ma si sente che è un italiano a parlarlo…tu traduci le parole , non i pensieri…scusa sai, ma sono interprete
notte
baci
Dear Ms. Bellandi,
What would you mean by that?
Sarai tabaccaia-interprete, ma non credo che tu abbia capito che le parti in inglese sono state scritte da più di una persona.
Londra oh tu parlavi così l’inglese?
Quanti nocchini ni capo ti sei preso?
Oh icchè tu fai Vestri? mi fai l’imitazioni?
se ci tenevi tanto te la davo da sola la ragione…lo sai che la ragione si da ai matti..
ciao grullo!
manuela bellandi 25.10.06 02:58 |
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Dear sce.ma, guarda come parli l’italiano!
Che hai da dire sul mio inglese!? L’unica cosa che hai dimostrato è che se c’è qualcuno grullo qui, sei tu!
Love
Joe
Tu quale sei? il vestri timorato di Dio ? o il vestri maledetto?
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
Chi vive fuori sarà un povero sfigato
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
Una follia, un modo per rendere ancora più corrotti i sindaci con i lavori pubblici.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
Le municipalizzate dei servizi pubblici, in ogni città, sono allo sbando.
Occorrerebbero auto blu per tutti.
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
Utopico come sempre
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Il Car sharing allo stato delle cose è solo per i dipendenti pubblici.
6.Autobus e taxi elettrici
L’idrogeno non va più bene?
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Non applicabile, il cittadino tende a barare, e fa anche bene
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Sei un folle, smetti di ascoltare Pecoraro Scanio che è uno che dopo un minuto passa con il rosso.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
E Beppe Grillo autotrasportatore.
Dopo una settimana diventerebbe dalle 12 aller 16.
10.Mezzi pubblici gratuiti
D’accordo ma inapplicabile, comuni in bancarotta
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
L’auto è proletaria, senza non si lavora, da una parte ti lamenti della finanziaria, dall’altra vorresti aumentare le tasse ai poveri cristi lavoratori.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi
Abolizione diretta degli uffici pubblici, tutto va fatto per conto proprio o online.
A sce.ma, guarda come parli l’italiano!
Che hai da dire sul mio inglese!? L’unica cosa che hai dimostrato è che se c’è qualcuno grullo qui, sei tu!
Love
Joe
Ovvia grullino!
dai che t’ho fatto ridere!
grullo!
To Mr MAX STIRNER with love…
Tu sei una delle controindicazioni della legge 180, la legge Baslini/Fortuna che determinò la chiusura dei manicomi.
Considerando tutto, il peso maggiore lo porta la tua famiglia sulla quale gravi, e questi piccoli fastidi, che dai al blog, possono considerarsi monellerie di un ebete.
Cerca di non approfittarne però.
Max Stirner
Max Stirner 25.10.06 02:09
Tu invece sei una controindicazione di leggi come come ad es quella sulla PRIVACY (reato penale)…poi quando arriverà la bomba ti dirò perché…vatti a fare una ripassatina intanto che poi ne riparliamo…conosci la differenza tra DIRITTO CIVILE e DIRITTO PENALE?? Sai che in questo paese le censure per motivi POLITICI-PROPAGANDISTICI non sono consentite? Forse pensavi che fossimo a KUBA dal tuo amico CASTRO?
Fai una ricerca su GOOGLE e dato che ci sei falla anche sulla parola S.i.g.r.o.r.a.g.g.i.o, misteriosamente censurata da questo Blog, nonostante Beppe si dichiari (a parole..) contro i POTERI FORTI…
// if(valore.replace(re, “”).replace(re1, “”).toLowerCase().indexOf // (“signoraggi.”) != -1)
// {
// f.text.value = “”;
// }
}
PERCHEEEEEE’?????????????????????
Potrebbe essere un’occasione per ricordargli di mandare ogni tanto un POST sull’argomento, insieme magari alla biografia dell’attuale viceministro dell’economia VINCENZO VISCO, condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio,per via di alcuni
ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria:10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda.
Piú l'”ordine di riduzione in pristino dei luoghi”.Cioè la demolizione delle opere abusive.
E SOPRATTUTTO,caro il mio Max Stirner, PREPARA LE VALIGIE e saluta le tue amiche BELLANDI,BIFERALE e PAOLA BASSI…
HAI LE ORE CONTATE NELLO staff di GRILLO:dunque considerati già un ex…
RIVOLTERO’QUESTO BLOG(E TE) come un CALZINO(vogliamo skommettere?),a meno che non provveda direttamente BEPPE a darti due calci nel kulo, nel qual caso salverebbe la reputation del blog:so IT’S UP TO YOU BEPPEEEEEEEEEE!!! La testa di STIRNER o la fine del BLOG!!!
NON DOVEVI BANNARMI E sfidare la mia intelligenza e scaltrezza, STIRNER:SONO TROPPO + INTELLIGENTE DI Te…è come se l’Angola volesse sfidare il BRASILE a calcio…esito scontato and now You MUST PAY for it..no way!!
CHI E’ CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE’ STESSO!!!
Oh Vestri!
Bischeraccio d’un vestri! Vien via grullo!
Oh ti sembra l’ora di dire cose come queste?
che uno poi un ci dorme una nottata dalle risate…
ciao grullo!
IO SUI TG QUESTA notizia non l’ho sentita, spero di essermi sbagliato:
“Caro professor Rubbia, sono molto lieto che il programma di ricerca intrapreso da Giuliano Preparata abbia conseguito il suo scopo”
E’ il dieci aprile del 2002. Il famoso elettrochimico britannico Martin Fleischmann ha appena visitato i laboratori di fisica nucleare dell’ENEA di Frascati. Lo scienziato che nel 1989 era stato emarginato dalla comunita’ scientifica per aver annunciato la possibilita’ che alcuni atomi possano fondersi a temperatura ambiente – la famosa “fusione fredda” – e’ un uomo compassato ma non riesce a trattenere l’entusiasmo. Decide di scrivere al premio nobel Carlo Rubbia, all’epoca presidente dell’agenzia italiana per l’energia, l’ENEA.
“I risultati ottenuti dai ricercatori italiani sono veramente impressionanti, e non esagero”.
VERAMENTE MOLTO INTERESSANTE, CONTINUA SU:
http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/19102006_rapporto41.asp
Benvenuto nel colonialismo moderno…non si sfruttano più i giacimenti, ma i cervelli e le idee.
notte
TO ALL DISAPPOINTED, FRUSTRATED, empty skulls MARXISTS and UNIONE’s voters (=KOGLIONS) OF THIS BLOG with love…
HO sentito che MAX STIRNER ha chiesto DI SCENDERE IN PIAZZA contro il GOVERNO che ha votato 6 mesi (quando si dice KOGLIONS):
perché no??
Se a scendere in piazza sono i KOGLIONS che hanno votato FRODI vengo anch’io per farmi due risate… che ne dite di far organizzare tutto a MAX STIRNER, ivi compreso il pagamento delle spese??
In genere le manifestaz di piazza (con le bandiere rosse arcobaleno)le pagano i SINDACATI utilizzando una parte dei miliardi ottenuti dalla trattenuta sindacale automatica sulle buste paga dei (fessi e spesso ignari) lavoratori…
Ma visto che i SINDACATI stavolta sono contentissimi della FINANZIARIA di VISCO e delle BANCHE e visto che a proporre l’idea di scendere in piazza è stato l’ineffabile On Prof Dr MAX PIPPER oopss sorry MAX STIRNER, a me va benissimo a patto che a pagare tutto sia MAX STIRNER himself… tanto lui lavora e non è un fallito mammone mantenuto dal babbo come lo sono io…giusto??
FATEMI SAPERE come si fa per aderire alla festa…oopss sorry alla protesta: I can’t wait for it!! Così facciamo finalmente conoscenza for a face-to-face partecipation (tanto paga STIRNER)…mmm.. non vedo l’ora di vedere la BASSI…after telling me that she’s mad about right-wing (fascist)men I became as horny as a slut!!!
Good night
Joe
P.S. Ma perché PAOLA BASSI & co considerate un INSULTO la parola KOGLIONS?
Se ve lo dico io è un insulto da uomo di destra contro chi non la pensa come me, mentre se a dirvelo è il vostro EMPLOYER 3 giorni prima delle ELEZIONI, con un post dal titolo profetico “SCATENATI COGLION.” (see below to jog your memory!!) voi, non solo non vi offendete, ma eseguite pure i suoi ordini credendo di cambiare il mondo mettendo a PALAZZO CHIGI l’ex Presidente dell’IRI e Ministro dell’Industria del Governo Andreotti, cioè un uomo finalmente da SECONDA o perfino TERZA REpubbliKa.
E allora, se non vi offendavate quando vi chiamavano KOGLIONS in APRILE,perché vi offendete ora quando ve lo dico io??
Eravate Koglions in Aprile e siete rimasti Koglions ora…è il destino infame del mistero chiamato VITA, che a volte può giocare brutti scherzi e che per tale motivo deve essere accettato con filosofia dai predestinati…e chi meglio del FILOSOFO MAX STIRNER lo può confermare??
FROM: http://www.beppegrillo.it/2006/04/scatenati_cogli.html
Far comprendere l’importanza della posta in gioco il 9 e 10 aprile e portare a votare il maggior numero possibile di elettori.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo lanciato anche una campagna banner, sms e e-mail.
Scatenati anche tu!
Scegli il messaggio che ti piace e fallo girare il più possibile.
E’ in gioco il tuo futuro…”
Postato da Beppe Grillo il 05.04.06 14:22
E ALLORA PERCHE’ vi offendete? Chi può dimostrarmi che il maialone di ARCORE e lo stesso GRILLO avevano torto a chiamarvi KOGLIONS??
Attendo vostre notizie…anche dal mio amore PAOLA BASSI to whom I send a sweet (French)kiss…
Però sei molto diplomatico.
Riesci ad esprimere idee contrarie senza minimamente suscitare risentimento.
Davvero, complimenti!
Ahahahaha!!!
Oh Vestri!
bischeraccio d’un Vestri!
Ma te a Londra oh tu parlavi così l’inglese?
Quanti nocchini ni capo ti sei preso?
Oh icchè tu fai Vestri? mi fai l’imitazioni?
se ci tenevi tanto te la davo da sola la ragione…lo sai che la ragione si da ai matti..
ciao grullo!
su http://www.ricostruire.it un pezzo su Beppe Grillo: possibile che sia solo un “senescente infelice” ?
…e “senescente” è stato usato come eufemismo.
GRILLO E VOI TUTTI,
CHE NE DITE DI UNA RESETTATA FUTURISTICA:
Visto le tante amenità, e divertenti allegorie, ne faccio una anche io. Chiedo venia:
Non accadrà tanto facilmente nè presto, ma secondo me, e non per un problema solo di ambiente, ma anche di spazi, vedo le città del futuro non più violate da un traffico privato e rappresentato da veicoli inquinanti. Tutti i veicoli compresi quelli da trasporto merci saranno di pubblica proprietà e il loro uso sarà consentito attraverso l’utilizzazione di una carta prepagata universale, tutti i veicoli utilizzeranno un tipo di motore ad energia alternativa e dovrà essere rilasciato dopo l’uso in parcheggi sotterraei con caricatori automatici di energia, qualsiasi essa sia. Nel caso delle merci, i veicoli dovranno dopo l’uso tornare sempre ai depositi ai margini delle città dopo aver effettuate le consegne, poi da lì l’utente prenderà un altro mezzo, Gli anziani o chi non vuol guidare potrà usare mezzi di trasporto pluriutenti, UTILIZZANDO LA STESSA TESSERA, che faranno percorsi continuativi, con un autista come oggi, avranno anche essi motori non inquinanti, e a fine turno stessi depositi dei veicoli merci. Le vetture private saranno, rarissime o bandite, l’industria produrrà modelli per l’ utenza delle città, e/o piccole comunità e saranno di proprietà dei Comuni, che si finanzieranno con l’aquisto delle tessere prepagate, GLI UNICI VEICOLI PRIVATI SARANNO A MOTORE UMANO, biciclette, pattini, ecc.
Bella fantasia vero? o no? ciao
Francesco
Complimenti è questa indubbiamente la firma più democratica del blog.
L’unico neo che non ha vicino il nome dell’autore, comunque bravo, secondo me, ciao
Francesco
giovanni vestri 25.10.06 01:55
————————————-
Tu sei una delle controindicazioni della legge 180, la legge Baslini/Fortuna che determinò la chiusura dei manicomi.
Considerando tutto, il peso maggiore lo porta la tua famiglia sulla quale gravi, e questi piccoli fastidi, che dai al blog, possono considerarsi monellerie di un ebete.
Cerca di non approfittarne però.
Max Stirner
Max Stirner?
Oh, sorry. Since it’s Wednesday already, we shall call you… Napoleon, as usual!
But, see, Stirner-Napoleon: you should consider yourself lucky. If the madhouses were still in operation… we might end up being assigned to the same room!
So, you shouldn’t complain.
And neither do I. I am allergic to uninformed leftwingers such as yourself. But please, do not take this personally: all leftwingers are uninformed.
I will not send you my usual LOVE greeting, as I am afraid you might also be gay.
Sincerely,
Mr. Giovanni Vestri
Ahahahaha!!!
Oh Vestri!
bischeraccio d’un Vestri!
Ma te a Londra oh tu parlavi così l’inglese?
Quanti nocchini ni capo ti sei preso?
ciao grullo!
Bene da qualche parte bisogna sempre partire ma ricordiamo che una piccola percentuale di inquinamento nelle città è dovuta alle auto.
FRANCESCO FOLCHI
Signor Vestri,mi dicono che hai una lista nera e che mi ci potresti mettere.
Visto che le sciocchezze potrebbero essere anche mezze verità su un blog,mi faresti la cortesia di charire?
Chi sei per avere una lista così lugubre?
Perchè hai una lista nera?
Perchè mi ci metteresti?
E se mi ci metti cosa mi fai dopo?
francesco folchi 25.10.06 01:24
Don’t worry Francesco…
La mia lista nera riguarda chi taglia i posts in nome di MARX e della propria causa e gestisce questo BLOG in modo truffaldino,magari anche all’insaputa del suo TITOLARE.
Dunque non è sul contenuto dei posts che ci sarà la mia vendetta,ma sulle censure che io ed altri hanno subito dalle forbici di MrMAX STIRNER e di quelle altre fesse della tribù che gli vanno dietro,that’s it!
Io non sono di DESTRA,come ha appena scritto la povera PAOLA BASSI,dato che più volte ho detto che mi sono ASTENUTO dal voto(ma si sa dire alle Komuniste di usare il cervello è come chiedere a Cicciolina di restare CASTA e pura),ma un liberale di stampo anglosassone antiKomunista e AntiFascista che non accetta di essere censurato e insultato da nessuno,tantomeno da idioti come MAX STIRNER che firmano posts anonimi(vietati dal blog)spacciandosi per normali bloggers anche se in realtà sono componenti pagati dello staff di Grillo che stanno qui solo per fare propaganda.
La mia dunque sarà un’azione per salvare il BLOG perché voglio bene a Beppe e ancora credo che lui non sappia niente di queste porcherie che accadono qui e l’unico modo x risollevare questo BLOG è di togliere dalle palle quelli che fanno i padroni e usano le FORBICI per tagliare posts sgraditi(STIRNER,BELLANDI,BASSI,BOEKBINDER,RIVERA,VIVARELLI…) tutti guarda caso con un preciso orientam politico.
Deve ritornare il BLOG dei cittadini,a prescindere se di dx o di sx,che era poi l’obiettivo primario di Beppe quando ebbe l’idea di far nascere questo BLOG.PROPOSTE e non IDEOLOGIE e volantini politici.
With love
Joe
Mr vestri,
i still ask myself if a turd can be polished.
I can’t really sort it out on my own so please let me know your point of wiev on my question.
May you can give me the answer i have been looking for in my whole life.May you are a blessing in disguise to me.
A cosa serve giocare al gioco del piccolo ecologista quando se inquino in Cina o in India le sostanze inquinanti portate dal vento mi fanno ammalare anche a me in Italia?
Intendo dire che l’inversione di tendenza la si deve avere, sembrerebbe necessario.
Ma sembra decisamente perverso fare il gioco del piccolo ecologista qui in Italia e vendere a India e Cina le tecnologie per motorizzare le loro popolazioni ed industrializzarsi……mi sembra come quello che per far dispetto alla moglie si taglia gli zebedei…..Beppe, che ne pensi di questo?
Mi sembra che morire per polveri sottili italiane in Italia non sia così diverso che morire di polveri sottili cinesi portate dal vento sempre in Italia….. Questione di Problemi macrogeografici e non microcomunali….mi sembra a me…Buon buon!!
francesco folchi 25.10.06 00:43
———————–
CON IL TUO, SPERO PERMESSO, AGGIUNGEREI UNA RIFLESSIONE:
Ho letto solo ora Francesco, questo tuo commento e mi sovviene un esempio che dovrebbe DARE A QUANTO DICHIARI più di una conferma. Chissa se serve ricorfdarlo? Il nome detto in italiano è “CERNOBIL” e chi non di memoria corta non può aver dimenticato la strage delle renne, nei paesi nordici perchè fortemente inquinate e le grosse difficoltà in agricoltura per le nube e le piogge radioattive, ancora oggi quel reattore è un pericolo presente anche se un pò dimenticato.
Per questo questo tuo intervento è più importante di quanto coloro che forse non ricordano possano pensare. Chissà se Grillo terra conto delle tue affermazioni? Ciao
Francesco
La strada verso l’autodistruzione è spianata ed in discesa, noi pertanto siamo già in corsa…
Impossibile fermarsi, solo cercare di deviarne un poco il percorso…
miracolo in vista?…
mah… speriamo.
ciao Beppe, un amico mi ha mandato un e-mail, con un allegato in word, in cui parla di una macchina ad aria compressa, visto le bestemmie che diciamo ogni giorno quando facciamo benzina, e che tu hai sempre sostenuto la macchina ad idrogeno, voglio che dai un occhiata a questa, cosi solo per far sapere se fosse stata una buona idea, ti ricopio l’e-mail che mi è arrivata.
Notizia del 28 febbraio 2006 – 14:49
L’auto ad aria è… volata via
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it risulta essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per l’idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza lasciare traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola,hanno usato Internet per far circolare informazioni.
Tant’è che anche oggi, se scrivete su Google la parola “Eolo”, nella prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana storia .
Come stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti. Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui. I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a data da destinarsi, di anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente viene da pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l’idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica, non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme a chissà cos’altro in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso, dove non possa far danno ed intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione” ufficiale dica mai nulla, presa com’è a scodinzolare mentre divora le briciole sotto al tavolo….
invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste informazioni!!!
LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Pecoraro Scanio, ministro dell’ambiente…. SVEGLIA!!!
***
Azz ma dove ho la testa?
francesco folchi
********************
Francesco… è quello che ci chiediamo tutti!!!
Capperi così famoso?
Non ne ebbi mai il sentore.
Buonanotte.
Il rispetto dell’ambiente, secondo me, richiede due elementi:
Un sistema efficiente. Una cultura sensibile alla salvaguardia dell’ambiente.
Se manca uno di questi due elementi, non credo che ci si possano attendere risultati, anche se singolarmente qualcuno si impegna.
Alessio Massa 25.10.06 01:36
***
Grazie dell’attenzione.
Ma sei sempre tu colui che mi puntualizza i post postati da me?
Se sei tu perchè lo fai visto che soprattutto questo voleva essere solo un post faceto e scherzarolo e non una cosa seria?
Ciao Alessio. Buonaserata/nottata (Che ha da passà!!)
Sinceramente non credo. Infatti, non ho nemmeno capito la domanda… hahaha
Chi ti “puntualizza i tuoi post”? Non lo so, credo che sia il primo a cui rispondo.
Il faceto non l’avevo colto perchè faccio un po’ di skimming sui messaggi… cerco le parole chiave e non sempre leggo tutto…
Poi rispondo un po’ con un nick, un po’ con un altro… sai, non è facile! hahaha
Buona notte anche a te!
😀
Ooops! Infatti, vedi: ho anche sbagliato cognome!! hahaha 😀
Grillo ci vuole far solo riflettere-per quelli che ne sono in grado-su quelle che sono le contraddizioni della nostra società.Io credo che lui pensi che ci faccia bene mettere in moto un pò di neuroni atrofizzati da tanti reality show-x ki li vede,naturalmente,….
In Campania vogliono risolvere il problema rifiuti con gli inceneritori.
Qui a Salerno stanno per costruirne uno.
Naturalmente ultra moderno, con bassissimo impatto ambientale (dicono loro!)
Ho scritto molte lettere ai giornali locali raccontando loro delle nano particelle.
Ma in TV è tutto un decantare le lodi di questi bellissimi mostri moderni!
Come si può far capire loro che danni farà?
Per Francesco marletta
***
Azz ma dove ho la testa?
Carissimo, è bello leggere una persona simpatica. La più bella buonanotte che potessi avere stanotte.
Grazie Francesco, e buonanotte.
P.S.: per le liste ritengo sia una specie di gioco…ma non si sa mai….ma guarda tu se si devono sentire ste sciocchezze.
francesco folchi 25.10.06 01:39
ma come Frà?
la migliore non è la mia?
notte
DI FRONTE A TE IO SARò SEMPRE E SOLTANTO ULTIMO, puoi essrne più che certa, ci mancherebbe, notte a entrambi
Francesco Marletta
Carissimo, è bello leggere una persona simpatica. La più bella buonanotte che potessi avere stanotte.
Grazie Francesco, e buonanotte.
P.S.: per le liste ritengo sia una specie di gioco…ma non si sa mai….ma guarda tu se si devono sentire ste sciocchezze.
Tò, una Dolly!
Ciao Dolly, come va la vita da clone?
Quel cippa mi ricorda qualcuno…..’Nanotte!!
Tò, una Dolly!
Ciao Dolly, come va la vita da clone?
TO Miss (or Mrs??) frustrated and humiliated over and over again PAOLA BASSI with love…
@ giovanni vestri 25.10.06 00:04
*****************
Io ADOOOORO GLI UOMINI DI DESTRA CHE MINACCIANO
ADOOOORO I RAMBO II LA VENDETTA che si accorgono che sul Blog di Grillo scrivono persone di destra, di sinistra, di centro, di sopra e di sotto
e soprattutto ADOOORO QUELLI CHE INSULTANO sempre e costantemente tutti i lettori che non la pensano come lui
YEAH!
Paola Bassi 25.10.06 00:49
HI PAOLA,
how are your folks at home??
I missed you so much that I’m afraid to have got the blues because of your extended absence, you know??
Actually, after dealing you a deep and painful penetration ooopss sorry BLOW about the PCI legacy a few days ago(remember??), I thought you were still licking your wounds…
Anyway,apart from that, it’s nice to hear you again fitter and more fighting than ever (you know,I have a weakness for iron and foolhardy ladies like you…)even though just for a change you made an umpteenth blunder when you wrote that I usually insult who has a different view about political, religious and economic issues.
Let me tell you, no offence meant, that what you have just written about my behaviour is rubbish as, believe it or not, I am the more open-minded guy on earth, especially with foolhardy iron and communist ladies like you.
What really makes me angry is when illiterate and dunce chaps such as Mr Max Stirner not only insult other people with anonymous messages (theoretically banned by this blog)but also CUT and censure unwelcomed messages posted by outsiders and free thinkers like me just because they are not in accordance with the main (far left-wing)line of thinking of this blog.
It’s not a matter of different views but of CENSORSHIP that should never occur in a blog like this called “The blog of citizens”.
Have I made myself clear,Miss(Mrs ??)BASSI?
I look forward to hearing from you very soon.
With love
JOE
Mr. Vestri,
Your English is a bit clumsy.
But you get lots of credit for your effort.
Mr vestri,
can a turd be polished?
Signor Vestri, mi dicono che hai una lista nera e che mi ci potresti mettere.
Visto che le sciocchezze potrebbero essere anche mezze verità su un blog, mi faresti la cortesia di charire? Grazie.
Chi sei per avere una lista così lugubre?
Perchè hai una lista nera?
Perchè mi ci metteresti?
E se mi ci metti cosa mi fai dopo?
Scusa signor Vestri se gioco così ma sto fatto delle liste me sembra vproprio na sciocchezza.
Buonasera se ci 6.
francesco folchi 25.10.06 01:24
————–
RIMEMBRANZE STORICHE?
Ciao francesco siamo già alle liste di antica memoria, oh che bello, questa rievocazione storica, ora non ci manca che il “BARGELLO, LA CARRETTA E IL BOIA”, Ma senza il cappuccio per l’innomato, CONDANNATO, che tosto andrà di poi giustiziato, chiunque ei sia, giusto messere, o in ver “suo” cavaliere.
Non posso miaca dire “mio” di questi tempi non si sa mai, ciao francesco
Francesco
State perdendo di vista l’argomento iniziale o non ve ne frega nulla e continuate a parlare dei fatti vostri?
Buonanotte. E tante belle cose.
Viva la rivoluzione non rivoluzione.
Viva la rivoluzione dolce, quella dove ti fanno morire avvelenandoti con tre quintali di zucchero!!!
Se per discorsi seri intendi quelli della Bassi, della Bellandi o delle altre amichette tue… meglio le scemenze scritte con intento, che quelle scritte inavvertitamente!
Jane Five 25.10.06 00:57 |
*********
e questo anche secondo me è un clone
bravissimo, espertissimo, acuto osservatore ………
‘notte
Buonasera, sono il piccolo ecologista che si danna l’anima per fare l’ecologia a casa sua, ma che muore per l’inquinamento della casa a fianco.
Vi chiederete ma perchè ti sei dannato l’anima per fare il piccolo ecologista a casa tua senza che poi questo servisse a qualcosa?
Ma vuoi mettere, rispondo io, l’orgoglio di schiattare per inquinamento d’altri e non per il proprio?
E che zzoca!!!
Il rispetto dell’ambiente, secondo me, richiede due elementi:
Un sistema efficiente. Una cultura sensibile alla salvaguardia dell’ambiente.
Se manca uno di questi due elementi, non credo che ci si possano attendere risultati, anche se singolarmente qualcuno si impegna.
Attenti!
poi vi bruciate anche questo nick…
che GONZI! bisogna insegnarvi tutto!
ahahahah
Signor Vestri, mi dicono che hai una lista nera e che mi ci potresti mettere.
Visto che le sciocchezze potrebbero essere anche mezze verità su un blog, mi faresti la cortesia di charire? Grazie.
Chi sei per avere una lista così lugubre?
Perchè hai una lista nera?
Perchè mi ci metteresti?
E se mi ci metti cosa mi fai dopo?
Scusa signor Vestri se gioco così ma sto fatto delle liste me sembra vproprio na sciocchezza.
Buonasera se ci 6.
“C’è in azione qualcuno che usa il mio nome, evidentemente per screditarmi.”
Jane Five
*************************************
Scusa la domanda….eheheh….Jane,
ma da quando tu hai credito ?
ma se non ti si fila nessuno !hahahaha!
Che GONZI che siete!
Per giovanni vestri
non credo che con le palle sia un complimento perchè gli uomini che ragionano con certi attributi,spesso non ragionano affatto.Si tratta solo di opinioni,punti di vista ed impressioni avute in quel momento e commentate.Della serie :”eravamo quattro amici al bar,che volevano cambiare il mondo,…..”
occhio che vestri ti mette nella black list, e tra un po’ ti ci mette anche un’altra persona
Paola Bassi 25.10.06 01:10
***
OK, che non sei Paola l’ho capito (lo so mi sono guadagnato il titolo di detective..lo so) ma chi è sto Vestri che mi mette nelle lista nera? E che succede dopo che sono nella lista succitata? Mi si stacca il pisellino?
E chi è l’altra persona che mi vuole male e che fra un po mi fa le tò tò?
Mi trema tutto il calzoncino…ma proprio tutto!!
Grazie della risposta.
.. e ADOOORO pure quelli che clonano col nome di donna
Beppe for President!!!
Hai descritto perfettamente il mio grande sogno:
l’abolizione di qualunque mezzo di trasporto privato utilizzato selvaggiamente.
Ma caro Beppe… l’itaglia è un paese fondato sull’egoismo. Gli uomini sono egoisti.
Quale cittadino sarà disposto veramente a rinunciare alla sua brava dose quotidiana di scorreggia a base di CO2 CO H2O benzene incombusti NOX SOX ecc. ecc.?
E ricordati che le persone hanno buon senso,
la gente è ignorante.
eh no? abbiamo tutti i difetti della civiltà occidentale senza averne i pregi (siamo in recessionissima) ma l’inqui ce l’abbiam tutto!
La ragione è dei fessi ma per questa volta no!!!!!!
ma avete già finito di scrivere tutti, caspita questa si che è una rivolta, ma miraccomando tutti a nanna per domani essere belli freschi sul posto di lavoro, ma no dai spero che molti sono a letto con le proprie mogli a passarsela bene, nel fondo questa si che è una vera rivoluzione, procreare ma attenti, una piccola lotta almeno nell’istruzione dovremmo farla così forse i nostri figli probabilmente non saranno tagliati fuori e no se la faranno mettere nel c..o accontentandosi di avere davanti un piatto di pasta, calcio, la vacanzuccia d’agosto e il grande fratello, perchè la realtà è orrendo dirlo e forse mi sbaglio ma quello che vedo intorno a me, quindi un riscontrino nel mio paese è proprio questa
giuseppe non ti ci mettere pure a cambiarti il nome.. 🙂 ‘notte
E’ divertente un certo tipo di persone che ti dicono che loro sono per una rivoluzione violentemente dolce.
Rivoluzioniamo tutto dolcemente, diamo una sassata in testa a qualcuno, ma in maniera sana, ecologica.
Io la penso ecologicamente corretto, gli altri devono dolcemente irrigimentarsi dietro a questo.
E’ interessante come alcuni facciano lo stesso di coloro che avversano non rendendosi conto di essere pari e contrari ad essi.
Pertanto non invitano a letture…no, non invitano a ragionamenti ma al contrario degli altri, invitano a fidarsi dei loro ragionamenti. Ma non come l’avversario.
La loro è un’imposizione dolce, aggarbata, oserei dire sana e sacra.
Insomma loro non sono unti dal signore, loro sono una via di mezzo fra l’unto e l’unità………… ops…forse azzardai troppo, mo me coje un fulmine….
Dunque, coloro che non spiegano ma lasciano azzannare sono sacri e le loro sacralità sono…come dire….non mi viene….a sì!!…Sacre!!!
Pertanto, l’arcano è tutto qui. Di là c’è il cattivo che ti impone le sciocchezze brutte del demonio.
Di qua ci siamo noi, belli e sani come nibelungici eroi d’altri tempi, biondi, occhi azzurri, Granden Razzen arianen…..Uops!!! ma guarda dove va a finire colui che ama la democrazia………. Se non si sta attenti, si finisce male.
Ragazzi, tutti voi, leggete! Non vi fate fregare! Informatevi in prima persona! Non date retta ad alcuno ma solo al vostro ingegno…e supportatelo con la conoscenza!!!
Ma soprattutto se non sapete qualcosa abbiate il coraggio di affermarlo. Fatene un vanto per la vostra vita. Vantatevi di non sapere! Tutti non sanno! Tutti sanno solamente poco!
Vogliatevi bene!!!
Sorry?
Che GONZI!!!!
ahahahah!!!
Se i mezzi pubblici fossero :
1 affidabili e in orario
2 molti di piu’e con orari agevoli(uno ogni 5 minuti al mattino per esempio)
3 ben organizzati
4 disponibili per medie e lunghe distanze(anche nei week end e con orari notturni)
5 con prezzi ragionevoli (abbonamento mensile con sconto e con tessera giornaliera per i centri turistici e d’affari).
6 Con zone di sosta adeguate al riparo del viaggiatore dalle intemperie.
Gli autobus possono benissimo andare con ecodisel,stessa cosa per i furgoni che fanno le consegne.
Avremmo cosi’ risolto il 60%/70% dei problemi del traffico e dell’inquinamento(acustico e smog).
Perche’,la gente che lavora(io in primis)li userebbe ,eliminando la macchina,il motorino,le levatacce alle 5 per essere al lavoro alle 8,lo stress dovuto alla guida ,alle code e alla ricerca di parcheggio,senza contare il prezzo di mantenimento auto(acquisto,bollo,assicurazione),chi va ai congressi e fiere userebbe il treno ed il bus navetta.
Si dovrebbe anche incentivare il trasporto su rotaia e marittimo invece dei camion su ruote.
Io sarei felicissimo di dire , “la macchina? e a che mi serve!! ” ,invece la macchina mi serve, non per andare in giro a solazzarmi ,ma per necessita’,i mezzi pubblici italiani fanno semplicemente pena.Il famoso bollino blu’ e finito nel dimenticatoio.
Se tutto fosse cosi’ci sarebbe meno inquinamento e traffico,si potrebbe adirittura utilizzare il treno o l’autobus per andare in vacanza ,senza preoccuparsi di code in autostrada o altro.
E se proprio hai bisogno della macchina per trovare la zia in campagna te l’affitti per un paio di giorni.
Chi invece la macchina o la moto la usa come status simbol(a quel punto servirebbe solo a quello)deve pagare e pagare tanto anche, sia di assicurazione che di bollo con controlli annuali degli scarichi,stessa cosa per camion e furgoni.
Per ultimo(ma non meno importante)ci serve senso civico perche’ funzioni,le leggi ci sono ma non sono applicate.Di chi è la colpa allora?
Concordo con te, Cristiano: io ogni giorno per andare in università devo cambiare 3 mezzi e metterci un’ora abbondante, tra freddo e pioggia (Milano…), per andare in università. In macchina ci metterei 20 minuti. Inoltre sembra che i mezzi siano inquinantissimi (del resto, basta respirare vicino al tubo di scappamento di un autobus per rendersene conto)… Se non fossi una studentella squattrinata, mi spiace ma andrei anch’io in macchina…
Immagino , ho fatto anch’io una vita del genere , mi alzavo alle 4,30 per essere a scuola (20Km da casa mia) alle 8 se avessi avuto la macchina in mezz’ora ero li’.
Pero’ a scuola puoi permetterti di avere un po’ di ritardo(se l’autobus o il treno tarda come fanno di solito),al lavoro dopo un po’ ti mandano una bella letterina di avviso ,con eventuali conseguenze. Purtroppo i mezzi pubblici non sono affidabili ,son troppo pochi,mal distribuiti e con poco o niente servizio a livello provinciale,per non parlare delle condizioni in cui deve soffrire il povero/a disgraziato/a passeggero, costretto all’addiaccio con contorno di intemperie e gelate per delle mezz’ore o piu'(se in ritardo) a volte.
Caro Beppe, concordo con te sull’importanza del tema dell’ecologia, ma ieri sera ho avuto occasione di guardare Porta a Porta, la puntata sul velo delle donne musulmane, e volevo chiedervi cosa ne pensate…
Io sono rimasta sconvolta quando hanno chiesto ad una ragazza musulmana di 19 anni cosa ne pensa del linciaggio dell’adultera di 23 anni in Iraq e lei ha risposto che non ha le conoscenze per rispondere, che dipende dalle situazioni, che non bisogna discutere la parola di Dio!!
Inoltre ha aggiunto che tutte e 3 le religioni monoteiste condannano l’adulterio… Vespa (per una volta sono d’accordo con lui) le ha risposto che Gesù 2000 anni fa aveva detto “Chi non ha peccato scagli la prima pietra” e da lì abbiamo risolto il problema dei linciaggi…
Per non parlare dei volteggi di parole dell’imam di Segrate… Non si riusciva a fargli dire un’opinione…
Scusami per l’OT ma sono rimasta un po’ shockata…
Ue’, Sherlock Holmes, non puoi pensare ai filosofacci tuoi!!
Il Colitta è troppo divertente, non me lo svegliare!!!
Ah, comunque, la tua analisi è quasi giusta. Ma non del tutto. Alcuni si divertono solo sparare scemenze per passatempo, senza mai andare sul Giulivo.
Se per discorsi seri intendi quelli della Bassi, della Bellandi o delle altre amichette tue… meglio le scemenze scritte con intento, che quelle scritte inavvertitamente!
Jane Five 25.10.06 00:57 |
*******************************************
Scusa jane,
ma come si fa a rimanere seri quando si discute con voi????
siete troppo GONZI!
ahahahaah!!!!!
Te c’hai bisogno di tromb.re.
Ecco, sapete cosa succede? Ve lo dico io.
E’ quasi l’una. tutti i blogger’s hanno postato, si sono riletti e si sono congratulato con se stessi per aver detto delle cose intelligenti.
Rivoluzionarie. Giuste. E si sono anche gratificate d’aver Giustamente avuto una vetrina. Però si fà tardi, domattina si và al lavoro……..A domani un’altra rivoluzione.
sandro ficco 25.10.06 00:47 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
Hahaha!!!
Si chiama: rivoluzione all’Italiana. Ossia, si fa finta di fare la rivoluzione.
Come con tutto il resto.
Andrea Marchi 25.10.06 00:50
————————————————-
Sì, è vero, ma anche Craxi la pensava come voi, ma ha dovuto alzare i tacchi alla svelta. Quando la cosa si farà buia, per voi sarà peggio che per chi capisce che la merda cresce: almeno può tenere la bocca chiusa quando il livello supera il mento, ma gente come voi non saprebbero riconoscere la merda neppure dopo averne mangiato un barile.
Max Stirner
Max,
E’ l’apoteosi del tuo pensiero filosofico.
Hai espresso il meglio di te.
Ora puoi tornare a fare il lavavetri al semaforo.
e soprattutto ADOOORO QUELLI CHE INSULTANO sempre e costantemente tutti i lettori che non la pensano come lui
YEAH!
Paola Bassi 25.10.06 00:49
***
Ciao cara, rivolto a tutti tutti tutti?
occhio che vestri ti mette nella black list, e tra un po’ ti ci mette anche un’altra persona
Oggi “le iene” interrogavano i parlamentari circa i costi detta TAV. Per ogni Km. Costruito abbiamo speso ben cinque volte più dei francesi e degli spagnoli.
Risposta unanime: magia! Non si sa dove sono finiti i soldi.
Non si riesce a capire il perché di questa discrepanza di certo si sa che da noi i controllati fanno anche i controllori.
Che schifo, bisogna farli smettere, questi ci succhiano il sangue
mi permetto di darti qualche consiglio in più:
– piuttosto che il carico scarico merci dalle 5 alle 7 credo sia necessario portare, almeno per ciò che riguarda la città di roma, i ministeri fuori dal GRA, munirli di pannelli solari, così come tutte le Circoscrizioni;
– non tanto rendere gratuiti i mezzi pubblici ma aumentarli, rafforzare la metro e far bastare un biglietto per tutto il giorno mantanendo un costo ragionevole, che invogli a lasciar la macchina a casa;
– aumentare le piste ciclabili e incentivare non l’acquisto di auto e/o motorini, ma di biciclette.
Grazie
Antonella
per fare quello che dice grillo
serve un’organizzazione dei mezzi pubblici come esiste nelle grandi città europee: un bus ogni 10 minuti; le auto penalizzate; piste ciclabili come austria e germania.La val padana superiore è già come una grande città
Quindi serve una mentalità amministrativa e sociale diversa ! Non mi illudo al momento.: i cittadini medi ancora non capiscono i problemi legati all’inquinamento ed alla mobilità in genere.
Poi l’aria dipende anche dalla qualità dei mezzi di riscaldamento degli edifici ( abitazioni e commerciali)che devono essere cambiati.
(e se poi Putin taglia il metano ?? che facciamo ?? ci diamo la mano ??)
Quì nella Val padana superiore è già emrgenza ma penso che le persone verranno sensibilizzate solamente da una grande mortalità.
il problema è anche stabilire dove finisce una città: E chi sta fuori??
Prima di colpire le automobili bisogna fare altro (oltre a realizzare ex novo quei servizi):
1)TUTTI GLI EDIFICI PUBBLICI self-RISCALDATI A ENERGIA SOLARE. (e poi tutti gli altri a seguire.)
2)i TIR: SU ROTAIA. (Poi bisogna vedere come sono messe le rotaie..)
3)Fermare la costruzione di strade/autostrade, il dilagare delle città nello spazio, i rifiuti..
4)poi.. una dieta di energie rinnovabili.. e una serie di altre cose..
@ giovanni vestri 25.10.06 00:04
*****************
Io ADOOOORO GLI UOMINI DI DESTRA CHE MINACCIANO
ADOOOORO I RAMBO II LA VENDETTA che si accorgono che sul Blog di Grillo scrivono persone di destra, di sinistra, di centro, di sopra e di sotto
e soprattutto ADOOORO QUELLI CHE INSULTANO sempre e costantemente tutti i lettori che non la pensano come lui
YEAH!
Ecco, sapete cosa succede? Ve lo dico io.
E’ quasi l’una. tutti i blogger’s hanno postato, si sono riletti e si sono congratulato con se stessi per aver detto delle cose intelligenti.
Rivoluzionarie. Giuste. E si sono anche gratificate d’aver Giustamente avuto una vetrina. Però si fà tardi, domattina si và al lavoro……..A domani un’altra rivoluzione.
Hahaha!!!
Si chiama: rivoluzione all’Italiana. Ossia, si fa finta di fare la rivoluzione.
Come con tutto il resto.
la mia ditta sfama la mia famiglia, con solo due di questi provvedimenti per me sarebbe improponibile continuare a mandare avanti l’azienda che si regge sull’utilizzo di furgoni.
facile parlare grillo, facile palare di ticket, di togliere parcheggi etc. facile per te che tanto non te ne può fregare un c….o perchè sei pieno di soldi e non hai bisogno di spostarti ogni giorno per (sopra)vvivere.
oggi al posto di scrivere il post potevi far altro..
giaco
DOMENICO COLITTA 25.10.06 00:18
Garbatissimo e stimatissimo sig. Colitta, mi rallegro molto di rileggerla e le confermo che le persone come lei ingentiliscono questo luogo ma, come ebbi a dirle in un’altra occasione, la suburra è raramente ciò che appare.
Il nick a cui lei ha appena risposto, tale Jane Five è un nick che, detto in gergo è a… noleggio.
In altri termini un gruppo di mattacchioni, che hanno per base un blog assai infimo, a mio parere,
definito “il giulivo”, quando si annoia essendo frequentato da 4 gatti spelacchiati, viene qui a fare caciara e spesso utilizzano lo stesso nick in 3 o 4; Jane Five è uno di questi nick e raramente dietro si cela una donna; questa è la suburra sig. Colitta, ma Lei saprà cogliervi l’aspetto divertente.
Buon divertimento amico mio e se avesse un problema lo posti sul mio blog.
Max Stirner PV
perchè non RESETTIAMO montecitorio? possibile che in un paese di bombaroli, dinamitardi e delinquenti (ora pure liberi x l’indulto) non ci sia nessuno che aspiri a nuclearizzare montecitorio? Unabomber!! piantala di far saltare le dita ai bambini.. fai saltare l’uccello a qualche onorevole.. E voi, laggiù in sicilia.. voi capaci di fare un cratere sull’autostrada per un povero giudice.. volete farci credere che non avete una miccia lunga fino a montecitorio? dai.. facciamo piazza pulita e ricominciamo.. ma non da queste puttanate come lo smog.. dagli appelli ai sindaci.. bisogna agire alla radice del male..
A cosa serve giocare al gioco del piccolo ecologista quando se inquino in Cina o in India le sostanze inquinanti portate dal vento mi fanno ammalare anche a me in Italia?
Intendo dire che l’inversione di tendenza la si deve avere, sembrerebbe necessario.
Ma sembra decisamente perverso fare il gioco del piccolo ecologista qui in Italia e vendere a India e Cina le tecnologie per motorizzare le loro popolazioni ed industrializzarsi……mi sembra come quello che per far dispetto alla moglie si taglia gli zebedei…..Beppe, che ne pensi di questo?
Mi sembra che morire per polveri sottili italiane in Italia non sia così diverso che morire di polveri sottili cinesi portate dal vento sempre in Italia….. Questione di Problemi macrogeografici e non microcomunali….mi sembra a me…Buon buon!!
Mi piacerebbe pote disquisire di macchine elettriche, piste ciclabili e centri vietati al traffico automobilistico.
Purtroppo, la possibilità di intervenire con tali mezzi per limitare lo smog, ce le siamo giocate, nella totale indifferenza della popolazione e delle ammnistrazioni locali, vent’anni fa.
Il malato è oggi in fase terminale, il cancro lo sta mangiand da dentro, e tanto più i veleni aumentano, quanto più, per effetto dell’accumulazione, le soglie massime diventano valori standard.
O cambiamo stile di vita, decentrando le attività produttive, o non c’è speranza.
Che triste morire intossicati in pochi chilometri quadrati di cemento nell’era di internet…
Non ci servono nuove regole, ma un uomo nuovo, antropologicamente compatibile con il suo habitat.
Vorrei dare uno spunto.
La macchina è certamente utilissima e comodissima MA qualcosa effettivamente NON VA.
Il mio ragazzo ha sulla sua auto il computer di bordo che segna la velocità media.
Domenica volevamo andare al cinema in città che è a 40 km circa dal mio paese. Eravamo in ritardo perciò abbiamo preso l’autostrada.
Primi 30 km percorsi a 145/150 perchè eravamo in ritardo.
Entriamo in città (ma fuori centro)per compiere gli ultimi 5 km e…coda…bloccati.
Nessun incidente..niente di niente…solo un traffico allucinante.
Alla fine del viaggio il computer segnava come media 45 km all’ora circa…
morale…se andavamo in motorino….forse si faceva prima…
PS. Questo sarà solo una parte delle cause (tra cui sicuramente la raffineria a pochi km dal centro) cmq abbiamo una mortalità di cancro tra le più alte.
In questa zona circa il 17% delle persone ha un cancro.
O forse, più semplicemente, Grillo non ha mai
sentito parlare di decentralizzazione di servizi
ed uffici, costruzione di parcheggi sotterranei
GRATUITI (paghiamo già imposte sufficienti per
questo ed altro), costruzione di ampi parcheggi
periferici con disponibilità di navette
elettriche GRATUITE, incentivazione delle
banalissime, economiche e poco inquinati auto a
metano, etc… che mi paiono cose più semplici
ed immediate rispetto al MOVIMENTO ZERO DELLE
MAMME.
Beppe… RESET anche su questo:
LE BANCHE CI STANNO AMMAZZANDO TUTTI!!!
http://www.sovranitamonetaria.org/
Leggete: c’è da divertirsi…
Che tristezza !! Siamo tutti quà, da soli, davanti a una tastiera a parlare di rivoluzione.
mi sembra che siamo avantaggiati rispetto ai nostri genitori, almeno possiamo sfruttare la comunicazione in nostro favore e far circolare liberamente le nostre idee.
Gli strumeni ci sono, sono le palle che mancano.
Non possiamo sempre essere “gli invisibili”
To Mr SANDRO FICCO (piatto RICCO mi ci FICCO??) with love…
Hai ragione Monica, spesso dimentichiamo che Grillo essendo un comico, lancia provocazioni. E peggio ancora, dimentichiamo che è un comico piuttosto preparato. Inutile commentarle, del resto ha riportato una serie di soluzioni non sue.
sandro ficco 25.10.06 00:19
I agree with you, BUT….
Una qualche utilità le parole di Beppe ce l’hanno, according to Mr DANIELE LUTAZZI,censurato anche dalla RAI dell’UNIONE (ma non era solo Berluscaz il cattivone??)forse perché fascistammerda, reazionario, piduista, peronista, golpista, mafioso e stalliere di Arcore…
DANIELE LUTTAZZI:
“Siamo molto diversi io e Grillo.
Il blog di GRILLO favorisce il populismo.
La massa ricerca attivamente un leader, non ci mette molto a coagularsi e a farti sentire forte del numero. La logica del potere è il numero, ma la satira è contro il potere.
Nel momento in cui Grillo dice “questa è la via, seguitemi”, cessa di essere un autore satirico e diventa un leader.
La satira è una elaborazione culturale, deve scattare quando un fenomeno si è pienamente compiuto.
Se invece commenti quotidianamente qualunque alito di vento, come fa Grillo, rischi l’effettaccio, l’argomento facile, la castroneria.
Prima di un mio spettacolo in un Palasport, trovai sulle sedie dei volantini del Meetup – Amici di Beppe Grillo.
Venivano additati al pubblico ludibrio dei parlamentari condannati in via definitiva, un tema caro a Grillo. Nel volantino non c’erano solo i nomi, mi sarebbe andato benissimo, ma le foto dei parlamentari:l’effetto era quello del wanted.
Un argomento di destra,non di sinistra.Bisogna fare attenzione agli ispettori Callaghan in circolazione:Grillo rischia il populismo reazionario».
Mi sa che just for once Mr LUTTAZZI is right: what do you make of it, Mr MAX PIPPER and all far left-wing(= KOGLIONS)Grillo’s nuts of this blog?
LUTTAZZI FOR PRESIDENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
With love
Joe
Che bei ciliegi in fiore!
Ce ne sono anche a Milano, lo sai, Beppe.
Lo sanno anche i Milanesi?
Secondo me: pochi fortunati.
Gli altri troveranno parcheggio,
ben che gli vada.
Certo che se poi tu parlassi del “kite wind”,
non sarebbe affatto male.
Ciao Beppe e, comunque, grazie.
Giovanni.
Che tristezza !! Siamo tutti quà, da soli, davanti a una tastiera a parlare di rivoluzione.
GIOVANNI VESTRI
P.S. Fammi sapere quando organizzi per il brindisi, OK? Io da domani smetto di postare….e sai perché?? Perché parto per il KUWAIT…quando si sa l’INGLESE molte porte si aprono…se si sa solo l’italiano al max si sta qui a scrivere cazzat. con COPY & PASTE…comunque posso spedire ogni tanto qualche post anche da là…con clone o senza clone…bye bye for now!!!!
giovanni vestri 22.10.06 03:41
—————————————————-
Hei, fetecchia!
Che è successo, hai perso l’aereo? Oppure la balla della partenza ti serviva per fregare a tua madre i soldi per il biglietto? Non ti basta farti mantenere dai tuoi? Vai a guadagnarti un tozzo di pane, invece di venire qui a scassare la minchia con le tue frottole.
Fallito!
Max Stirner
Io sono molto contento di NON dover andare in Q8 o in altri paesi musulmani.
La piazza non è superata, guarda l’esempio di Kiev, la rivoluzione arancione.
Se continuiamo soltanto ad essere virtuali (anime senza corpo) non ci caga nessuno.
La Rete è importantissima, ma oggi è indispensabile arrivare a chi, pur pensandola come noi, la rete non la conosce.
Dobbiamo MATERIALIZZARCI DI COLPO,
Essere in tanti, chiedere collaborazione anche ai nostri vicini francesi, tedeschi,olandesi ( LA FACCIAMO NOI L’EUROPA CAZZO).
Dobbiamo essere un movimento strisciante, sottovalutato dai più che attraverso la rete si diffonde e si espande, e poi di colpo PUF!!!
Occupiamo Roma per due settimane ed andiamo con Grillo in MONDOVISIONE.
Finiamo su tutti i notiziari, montamo un palco e facciamo parlere le persone chiedendo aiuto ai nostri amici: Dario Fo’, Marco Paolini, Beppe, I fratelli Guzzanti ecc… ma non ci sono soltanto i comici, in Italia ci sono anche Scienziati, medici, giornalisti ….e persone comuni che non la pensano come LORO!!!!
RESET! RESET! RESET! RESET!
da quello che sò usa una macchina elettrica,
poi guarda che da delle idee, anche se avesse una macchina di grossa cilindrata anche tu daresti l’incasso di una serata a teatro a due ricercatori(facciamo che equivarrebbe a una tua giornata lavorativa)probabilmente no, quindi no cerchiamo quello che c’è di marcio, per me quello che è ridicolo è che mi devo informare da un comico per sapere che giro fanno tutti i giorni i nostri soldi con i nostri politici dall’alto che se la ridono.
è quando ci sono persone che dicono che cambiare in qualche modo è utopia perchè tutti paesi sono come il nostro allora mi piacerebbe godere se un giorno un politico qualunque lo cacciano come in svezia perchè non ha pagato il canone e per di più vende tutto e se ne va dalla vergogna, come godrei, si come godrei
Meglio riunirci tutti a Roma, sede
delle più alte istituzioni, ed essere così tanti da non poter stare neppure dentro un’unica piazza.
Dobbiamo montare come la panna,se necessario giorno dopo giorno.
A quel punto facciamo costruire un palco, pretendiamo la diretta televisiva e chiediamo aiuto alle personalità pulite di questo Paese.
Beppe Glillo, Dario Fo, Gino Strada, I fratelli Guzzanti, Paolo Rossi, Marco Paolini
Sopra questo palco dovranno passare tutti coloro i quali non si sentono schierati in difesa di questo sistema.
In Italia non ci sono soltanto i comici, ci sono anche SCIENZIATI, PROFESSORI, MEDICI, MAGISTRATI, ECONOMISTI, FILOSOFI, CANTANTI, GIORNALISTI,PRETI ecc che la pensano diversamente ma che oggi non hanno voce.
Ognuno di noi ha a cuore qualcosa, realizziamo un decalogo semplice semplice, che possa essere compreso anche da un bambino, una sorta di dieci comandamenti per la BUONA SOCIETA’
Io propongo
1- LA QUESTIONE MORALE ( PARLAMENTO PULITO)
CAZZO FACCIAMOLA QUESTA RIVOLTA!!!
To Mr MONICA CELLA with love…
Mamma mia,quante chiacchiere inutili!Grillo lancia l’esca e tutti abboccano,pensando così di poter cambiare il mondo,…..E invece poi ve ne tornate alle vostre ooccupazioni con la coscienza a posto certi di aver fatto qualcosa e continuate a vivacchiare…..Diceva il grande Totò:”Ma mi faccia il piacere!!!!!”
monica cella 25.10.06 00:13
Hello Monica,
finalmente una donna con le palle oppss sorry col cervello…. dopo le varie BELLANDI, BASSI, BIFERALE, VIVARELLI etc…
I totally agree with you!!!
C’è qualcuno però che per scrivere queste chiacchiere inutili (e per censurare le chiacchiere utili…) è pagato (in nero? Who knows…): PLEASE ASK Mr MAX PIPPER oopss sorry Mr MAX STIRNER for more information!!
With (stra)love
Joe, ur sweetheart
da quello che sò usa una macchina elettrica,
poi guarda che da delle idee, anche se avesse una macchina di grossa cilindrata anche tu daresti l’incasso di una serata a teatro a due ricercatori(facciamo che equivarrebbe a una tua giornata lavorativa)probabilmente no, quindi no cerchiamo quello che c’è di marcio, per me quello che è ridicolo è che mi devo informare da un comico per sapere che giro fanno tutti i giorni i nostri soldi con i nostri politici dall’alto che se la ridono.
è quando ci sono persone che dicono che cambiare in qualche modo è utopia perchè tutti paesi sono come il nostro allora mi piacerebbe godere se un giorno un politico qualunque lo cacciano come in svezia perchè non ha pagato il canone e per di più vende tutto e se ne va dalla vergogna, come godrei, si come godrei
–> Scusate, ma non capisco…
Non sarebbe meglio che un post RESET venisse discusso per almeno una settimana, per poi rettificarne tutti insieme i punti e POI andare a chiedere ai sindaci?
Magari mi sbaglio, ma credo che dopo una settimana di confronto le cose possano essere più chiare…
Cosa ne dite?
Matteo Luzzeri 24.10.06 21:47
**************
-> Matteo, anch’io pensavo utile continuare sul post RESET (anche se tecnicamente difficoltoso), poi ho letto questo nuovo post e ho capito che è il seguito, o meglio uno dei possibili seguiti ..
E’ più facile scrivere “Sì Beppe, Reset, Reset!” “Pensaci tu Beppe!” che non riflettere su quello che si potrebbe fare realmente contro l’inquinamento
ciao
*********************
In effetti non so più se in questo blog si stia continuando a fare della vera democrazia o se sia diventato un muro dove appendere un muchio di post-it pieni di cazzate con firmatari fasulli.
Comunque speriamo che si vedano pure quei fogliettini dov’è scritto qualcosa di serio…
Hai ragione Monica, spesso dimentichiamo che Grillo essendo un comico, lancia provocazioni. E peggio ancora, dimentichiamo che è un comico piuttosto preparato. Inutile commentarle, del resto ha riportato una serie di soluzioni non sue.
Davvero lodevole questo dodecalogo dei consigli x i sindaci, un tantino diificile da realizzare, ma condivisibile…però al punto 9 mi trova leggermente contrariato:
il fatto che il carico e lo scarico nelle città debba esser fatto dalle 5 alle 7 della mattina mi sembra un pò iniquo.
Io ho la fortuna di avere un lavoro nella ditta di mio padre che consiste proprio nello scarico merci e per questo motivo mi dovrei alzare la mattina alle 4 per andare a lavorare alle 5 e interrompere il mio lavoro alle 7(avrò così completato il 20% del mio lavoro giornaliero da riprendere il giorno dopo) e quindi avere una busta paga per un dipendente che lavora 12 ore a settimane?
Credo proprio che quella proposta è uno dei tuoi soliti scherzi/provocazioni che ogni tanto lanci.
Ma se davvero il punto 9 è una serai proposta, allora Beppe, tu dai proprio i numeri: beato te che hai la possibilità di startene bello seduto a scrivere nel blog e fare tante cose belle e utili per la società! Lo farei anch’io se potessi…ma il mio lavoro è questo e grazie ad una riforma di quel tipo resterò senza stipendio.
Auguri a tutti i trasportatori, venditori, ecc..
Greetings
@ JANE FIVE 24.10.06 00:45
Raffinata, ma non gentile Signora (?), se lei avesse attentamente letto ciò che ho scritto nel commento con cui è entrata in discussione avrebbe forse capito perché frequento, seppur discontinuamente, questo blog. Con questa osservazione non intendo minimamente affermare che lei del mio testo (che non è assolutamente “sacro”) ne debba fare un’esegesi come sono abituato fare io con chi mi si rivolge correttamente e non (ora anche con lei). Comunque lei non sembra essere immune da effetti d’assuefazione da “blog”, neanche che sia un’occasionale blogger di passaggio!
Se lei avesse potuto leggere ciò che ho tentato di postare inutilmente nella notte del 09.10.06 intorno alle 23:47 (a proposito della libertà d’espressione che si gode nel nostro Paese) avrebbe conosciuto (non capito) l’identità politica dello scrivente (se ci tenesse se la prenda con lo staff e la sua censura!). Io non mi firmo con uno pseudonimo!
Perché – secondo quanto spesso scrive di modi e di democrazia – le dà fastidio che Stirner e Colitta scrivano nel blog, tanto da pensare (augurarsi?) che fossimo a svernare in Liguria in un pensionato privo di Internet? Ma anche per lei la democrazia (ancorché diretta) non è partecipazione? E forse c’è un’età specifica perché questa si materializzi?
Le voglio passare una chicca (per lei) di B. Disraeli sulla vita: “La gioventù è un errore grossolano, la maturità una lotta, la vecchiaia un rimpianto.” Anche se non è raffinato chiederlo (e difatti non mi risponda), ma lei a quale stadio della vita ora appartiene? Non sono sempre d’accordo con il Sig. Stirner, ma, questa volta e purtroppo, gli devo dare ragione: ogni giorno nel blog ci sono quelli/e che pescano e quelli/e che sono pescati/e!
P.S. Le comunico che lei mi è debitrice di una difesa prodotta lo 09.09.06 00:42 nel post ” Conigliera Rai” a seguito di un suo scontro avvenuto nella notte con parte della tribù, dalle 23:44 dello 06 alle 00:33 dello 07.09.06″.
Perché Grillo e le “sue mamme” hanno partorito una serie di stronzate:
1. Nostro malgrado nella società odierna, se si vuol campare, si è costretti ad usare l’auto.
2. Si deve comprare giocoforza una cazz° di auto, pagando con soldi già tassati (alla fonte per i dipendenti) un pizzo mafioso chiamato I.V.A.
3. Dobbiamo pagare il bollo (tassa di possesso, per una cosa già nostra… ma il concetto della proprietà per i nostri governati è evidentemente opinabile)
4. Paghiamo salatissime (nonché comiche) accise sui carburanti per autotrazione
5. Siamo alla mercé di una classe di vigili ed agenti di polizia municipale/stradale camuffati da guard rail, pronti a spuntarci i 5 chilometri orari su extraurbane con anacronistici limiti fissati a 50.
6. Dobbiamo rispettare dei ritmi di vita forsennati, in un mondo che ci vuole rapidi, sempre pronti, efficienti e guai a ritardare, ché a rispettare i limiti passeremmo la nostra esistenza sull’asfalto piuttosto che in famiglia o dove altrimenti ci parrebbe.
7. Uffici amministrativi, servizi, luoghi di lavoro, si trovano guarda caso concentrati in queste luridissime città, che -non fosse per campare- fanno oramai schifo anche ai più integerrimi futuristi.
8. Perdiamo ore preziose della nostra unica esistenza (quella nell’aldiquà) impippati nell’odiosissimo traffico cittadino, ma ci andiamo per dovere piuttosto che per piacere (perché in quel caso prendiamo il treno e se arriviamo tardi che ce frega…)
Etc… etc…
…E in tutto questo Grillo e le sue mamme propongono il ticket d’ingresso per le auto, l’eliminazione dei pochi parcheggi presenti, l’incremento dei tempi di attesa ai semafori ed una nuova splendida tassa per l’occupazione del suolo pubblico?
Ma ritirati cogli elfi sui monti del pistoiese e non rompere le balle con ‘ste stronzate a quei disagraziati che purtroppo sono costretti a lavorare in città (e che magari pagano la pagnotta pure a te ed alle tue mamme snob)!
Caro Beppe questa e’ la prima volta che mi rivolgo a te,da un po’ di tempo mi sono accorto che il tuo blog e’,purtroppo,frequentato da parecchi deficienti non vorrei lo facessero apposta per rovinare una bella e utile cosa.
se gli togli l’inquinamento come fanno poi a sballarsi gratis alcuni parlamentari???
12.000 euro di stipendio finiscono presto…
http://www.riberaonline.blogspot.com
Mamma mia,quante chiacchiere inutili!Grillo lancia l’esca e tutti abboccano,pensando così di poter cambiare il mondo,…..E invece poi ve ne tornate alle vostre ooccupazioni con la coscienza a posto certi di aver fatto qualcosa e continuate a vivacchiare…..Diceva il grande Totò:”Ma mi faccia il piacere!!!!!”
Sono daccordo sull’emergenza dell’inquinamento non solo nelle città, ma in tutto il pianeta.
Non si sfruttano le tecnologie che possediamo per interessi economici, quando il business vero potrebbe essere l’eco tecnologia, veicoli non inquinanti e di ridotte dimensioni per le città..basterebbe solo cambiare qualche spot pubblicitario e il gioco è fatto…in merito ai parcheggi benissimo ridurli ma solo a patto che ci sia un vero servizio pubblico, ma solo a patto che sia sicuro…che non ci siano aggressioni, borseggiamenti.
Questo per le auto che sembra essere il tema dove tutti ne hanno riscontro immediato, visibile, basta affacciarsi dalla finestra e se ne vedono a centinaia…ma i riscaldamenti delle case? centinaia di miliardi di metri cubi andati in fumo….e i pannelli solari? insomma…il petrolio viene bruciato in ogni forma… è un propellente e una tecnologia antica e dannosa…
Beppe…tu proponi un reset…l’idea è proprio quella…il reset però prima di tutto deve essere culturale…ma come li svegliamo quelli che sono stati addormentati ad arte dagli “specialisti del settore”??? Ci vorrebbe un caso eclatante che svegli la massa…ma non possiamo fare un 11 settembre…è l’aberazione a cui si vuole sfuggire…
il tuo post faceva riferimento a quello comparso sotto. Ma non era riferito al mio nonostante il mio sia apparso sotto il tuo. Scusa, non ho fumato niente ma e così che è andata. Se non hai fumato nulla neanche tu vai a rivedere il tutto.
E stato solo un equvoco. Saluti.
L’inquinamento nelle citta’ e’ inevitabile forse si puo’ migliorare un po’ ma inevitabile,l’inquinamento mentale,altrettanto dannoso,si puo’ battere.Il bombardamento quotidiano al quale siamo sottoposti ci fa’ perdere di vista quelle che sono le cose importanti.Qui si bisognerebbe resettare la stupidita’che regna sovrana.I giovani sono il futuro come li coltiviamo?Con i reality questa bella trovata fortemente sostenuta da furboni e troione che ci guadagnano riducono il nostro investimento”giovani”in cerebrolesi che impazziscono per le auto per l’alcool per le striscie e per quelle quattro troie della tv,superconsumo di tutto.Raccomanderei iniziative tipowww.mabonline.org/canonerai.php sperando si ci riesca.
TO Mr MAX PIPPER…oopss sorry Mr MAX STIRNER,Managing Director of Mr Grillo’s staff, with love….
EARLY WARNING FOR Mr MAX STIRNER and his big and sharp SCISSORS…
CIAO PIPPERO, come va???
E’ finita la cuccagna per me…nel senso che, causa impegni familiari e di lavoro, ho poco tempo per postare…skommetto che ti sono manKato e che la mia assenza ti abbia fatto cadere in DEPRESSIONE, right?
But don’t worry!! La cuccagna presto finirà anche per te e per tutta la tribù di tue (fesse) adolatrici (MANUELA BELLANDI, RAFFAELLA BIFERALE,PAOLA BASSI etc…), tue colleghe di lavoro da GRILLO (quanto prendete in nero all’ora per fare propaganda??).
Ti e vi avverto che è in arrivo,domani o dopodomani, una BOMBA e qualcosa mi dice che per te e per quelli che ti vanno dietro saranno grossi dolori, a meno che BEPPE sia così idiota da voler far affondare la barca insieme a voi…staremo a vedere!!!
Ti avevo avvertito che, a differenza degli altri bloggers qui presenti, I’M a HARD NUT TO CRACK e non mi bastano le scuse dei tagli subiti in passato, come hai fatto recentemente,in qualità di MANAGING DIRECTOR of this blog,con un paio di bloggers censurati e inKazzati.
A questi ultimi dico: anziché inviare lettere inutili di protesta allo STAFF di GRILLO (inutili perché le inviate a chi ve le ha fatte…), fate come ho fatto io:
MINACCIATE DI DENUNCIARE LA COSA A TV e GIORNALI…E VEDRETE,COME è SUCCESSO A ME, CHE I VOSTRI POSTS NON SARANNO PIù TAGLIATI, ANCHE SE DIRETE CHE max stirner è UNA TESTA DI kAZZO (che poi è la verità,so no SLANDER involved) e che Grillo fa propaganda per partiti di estrema sinistra e per le BANCHE, avendo censurato nel suo blog la parola S.i.G.n.O.r.A.g.g.I.o
So Mr STIRNER, you’d better put your SCISSORS apart, put a steel cork into your bleeding asshole to cushion the blow of my imminent raid and above all look for a new profitable job somewhere if you want to go on making your living on your own without asking money to your daddy!!!YOUR DAYS ARE NUMBERED, promised!!
By the way: ho appena visto su INTERNET che a ARCORE cercano uno STALLIERE offrendo BOARD&LOADGING presso una certa VILLA S.MARTINO(sai dov’è?) e 5.000 al mese in return,with a good package for the right candidate.
If I were you I’d apply for it as soon as possible, so don’t let this unique and unreapetable opportunity slip away!!
Ok, you’ll have to deal with buckets of SHIT every fucking day(le parolacce si possono dire in English, no?? Quando si dice la potenza dell’inglese )but you haven’t the foggiest how much SHIT will fall down onto your bloody head and this blog as well if your EMPLOYER won’t sack you as a Grillo’s staff Managing Director, giving you a kick on your ass once and for all!!
In fondo andresti a lavorare nel tuo HABITAT NATURALE dove c’è tanta merd. da spazzare e poco inglese da sapere….
E poi BEPPE non aveva detto,in uno dei suoi mitici e purtroppo profetici POSTS dello scorso marzo (http://www.beppegrillo.it/2006/03/siamo_tutti_sta.html), che “SIAMO TUTTI STALLIERI”???
E allora, quale migliore occasione per dare ragione e far contento il tuo DATORE DI LAVORO???
Good night and good luck (bel film, ma nel tuo caso non sarà FICTION!!!!!)
Prof Joe, RAMBO II la vendetta!!!
Questo post non l’ho capito!!!
Però mi inquieta!!!!
Che non ci sia tutto di buono in quello che fa Grillo è ovvio…ma questo post sembra una minaccia
Excuse me Sir…what’s the time please?
I do do nu saccio, tengo ‘o whacce scassaticcio…
ahahahah!!!
che GONZO!
No. Partiamo dall’energia.
> FUSIONE FREDDA < Una volta che si utilizza energia pulita, senza scorie, libera, a costi irrisori... ...tutto il resto vien da se. Vai qui per approfondimento: http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2004/01/19/fusione_fredda_idrogeno_e_monopolio_energetico.htm
FUSIONE FREDDA
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http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2004/01/19/fusione_fredda_idrogeno_e_monopolio_energetico.htm
Forse così ci sta tutto: ^^
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2004/01/19/
fusione_fredda_idrogeno_e_monopolio_energetico.htm
ciao Benito 😉
no!!!!!!!!!!! che razza di idee!!!! i parcheggiatori abusivi come faranno a campare?????
Caro Beppe Grillo
Le battaglie che tu combatti sembrano una guerra tra un medico e mille patologie, che si rigenerano continuamente grazie ad un motore immobile invisibile, tu ne puoi vincere tante, puoi svelarne tantissime, ma le multinazionali,i politici, gli uomini d’affari ecc. non cedono um metro di terreno, e la gente pur seguendoti non smette di comperare, guardare la tv, subire, soffrire, e quindi alimentare i ”potenti”. Perchè ? ci sono tante ”frasi fatte” che potrebbero rispondere a questa domanda, ti chiedo di non prenderle (solo per oggi) in considerazione e di seguirmi nella mia risposta:
la gente e la società tutta hanno e adorano un unico Dio ,L’archetipo dell’Eroe, che da 2000 anni circa imperversa a tutti i livelli,unica immagine adorata,il Dio Unico, il Pensiero Unico, la civiltà Unica superiore,il mito americano,il super Uomo,il super Io, il Super Eroe,io,io,io,io,io,io, e poi mille volte Io… tutto ciò prevale dentro di noi, anche in quelle persone che razionalmente combattono tutto ciò,perchè a livello inconscio,irrazionale comanda solo il nostro super ego..tutte le espressioni della nostra società sono incentrate su questo discorso, la scuola, la religione, la famiglia, l’economia,il lavoro,la cultura in generale…
L’unico modo per uscirne è che la gente diventi consapevole dei meccanismi personali che alimentano tutto quanto sopra descritto, e gli strumenti possono essere le discipline olistiche orientali e occidentali, che riportano le persone a valori profondi e antichi, la cui perdita a permesso e alimentato lo sfacelo.. è difficile spiegare con poche parole, soprattutto per iscritto.. ma ci sono molti centri e comunità di luce che stanno risvegliando ,ad un livello molto più profondo della semplice controinformazione,le persone che vi si rivolgono per curiosità o per bisogno di crescita personale, non sto parlando di culti o religioni
nella mia citta c’è solo un veleno si chiama prodi.(saluti da roma)
Non si potrebbe cominciare a resettare questo sito introducendo un’iscrizione con username e password?
Cosa pensi che Agnelli a Torino faceva andare i tram elettrici o imponeva di usare i suoi bus?
Il quadro normativo deve prefigurare la
riconversione ed articolazione periferica dei
servizi nel primario interesse della
popolazione attivando e implementando nella
misura in cui ciò sia fattibile l’adozione di
una metodologia differenziata.
Avete altre soluzioni a riguardo?
O.T.
Sto ancora ridendo per le azioni legali della lega calcio e di PierSilvio contro Quelli che il calcio….ma dove andremo a finire. Adesso che papa’ non e’ piu’ al governo il digitale terrestre non funge piu’ e Piersilvo (grande manager) corre a tirare la gonna a Matarrese, per vietare che la Ventura faccia il suo programma(=non vuole che allenatori e compagnia dela calcio vadano in onda alla rai! Siamo al limite del libero arbitrio!). Basterebbe smetterla di comprare queste inutili tesserine e limitarsi a guardare i risultati…date un segnale a sti mentecatti, che fino a oggi hanno avuto il loro giocattolo e dopo il giorno della liberazione si rendono conto di quanto sono incapaci quando c’e’ il libero mercato.
Se ci fossero dei trasporti pubblici che funzionassero a dovere, io credo che sia fattibilissimo!
Ci stiamo autodistruggendo.
GRILLO E VOI TUTTI,
CHE NE DITE DI UNA RESETTATA FUTURISTICA:
Visto le tante amenità, e divertenti allegorie, ne faccio una anche io. Chiedo venia:
Non accadrà tanto facilmente nè presto, ma secondo me, e non per un problema solo di ambiente, ma anche di spazi, vedo le città del futuro non più violate da un traffico privato e rappresentato da veicoli inquinanti. Tutti i veicoli compresi quelli da trasporto merci saranno di pubblica proprietà e il loro uso sarà consentito attraverso l’utilizzazione di una carta prepagata universale, tutti i veicoli utilizzeranno un tipo di motore ad energia alternativa e dovrà essere rilasciato dopo l’uso in parcheggi sotterraei con caricatori automatici di energia, qualsiasi essa sia. Nel caso delle merci, i veicoli dovranno dopo l’uso tornare sempre ai depositi ai margini delle città dopo aver effettuate le consegne, poi da lì l’utente prenderà un altro mezzo, Gli anziani o chi non vuol guidare potrà usare mezzi di trasporto pluriutenti, UTILIZZANDO LA STESSA TESSERA, che faranno percorsi continuativi, con un autista come oggi, avranno anche essi motori non inquinanti, e a fine turno stessi depositi dei veicoli merci. Le vetture private saranno, rarissime o bandite, l’industria produrrà modelli per l’ utenza delle città, e/o piccole comunità e saranno di proprietà dei Comuni, che si finanzieranno con l’aquisto delle tessere prepagate, GLI UNICI VEICOLI PRIVATI SARANNO A MOTORE UMANO, biciclette, pattini, ecc.
Bella fantasia vero? o no? ciao
Francesco
aiutooooooooo!!!!!!! ke skifo!
non ce la faccio più non lo dovevo leggere questo post,MI è PRESA MALE poi dopo che ho visto l’ultimo servizio di Sortino alle iene MI FANNO SKIFO tutti! CI FANNO PAGARE TUTTI I LORO BUFFI!!!!!!!!!!!!!FACCIAMO QUALCOSA REEEEEEEE SEEEEEEEEEETT
Mi auguro che non ti stessi riferendo a me !
dire che queste proposte sono meravigliose e dir poco, ma attuarle con i nostri politici è un bel problema…
io sono un giovane consigliere comunale “dipendente del cittadino votante” di Quarrata, posto a te note, che visti i miei scarsi risultati sarò costretto a dare le dimissioni..
oggi sono stato 2 ore in fila tra Prato e Pistoia, dove si parla da anni di metropolitana e invece si continua a fare inutili e inefficaci strde che creano ingorghi.
e’ da 40 anni che si dicono le stesse cose. niente di nuovo e soprattutto niente di innovativo. I problemi non si risolvono cercando di cancellare il problema ma risolvendolo.tutti a piedi o in bicicletta non e’ la soluzione.e in quanto ai parcheggi se ce ne fossero a sufficienza pensate a quanto sarebbero piu scorribili le strade non solo per le automobili.
A proposito del bolino blu ,oblbigatorio per le nostre auto….con mio sommo stupore quando ho verificato quali sono i gas di scarico rilevati per l’esame del bollino blu, ho constatato che mentre si rileva il benzene, il monossido di carbonio ed altri…il piu pericoloso gas che fuoriesce dagli scappamenti e cioü il NO2 non viene assolutamente rilevato dalla sonda, quindi non ü sotto controllo.
Il biossido di azotooltre ad essere nelle nostre metropoli (vedi ad esempio Mialno) molto al di sopra della soglia di allarme quasi sempre, è uno dei pochi gas con effetto Tossicologico…
Si lega al ferro contenuto nell’Emoglobina del nostro sangue ( che ha il compito di ossigenare i tessuti) e gli rende impossibile il farlo.
Praticamente ossida il ferro della Emoglobina senza dargli la possibilitä di rilasciare questo ossigeno nei nostri tessuti…In pratica…piü emoglobina entra in contatto con esso attraverso la respirazione, meno emoglobina ü disponibile ad ossigenare il nostro corpo…con risultati nefasti!
Basta che si scenda sotto l’80% o peggio 70% che si piuo morire!!
Comunque anche se solo una piccolla percentuale di Emoglobina entra in contatto con esso i sintomi sono spossatezza, vertigini, stordimento,oltre che disturbi respiratori…e badate bene …questo accade anche alla gente sana, cioö che non soffrä giä di particolari problemi respiratori…
Mi chiedo…come mai il bollino blu che pure ü obbligatorio ,non rileva il NO2 ???????
a proposito nella vicina Svizzera nelle principali cittä il limite di allarme per il biosssido di azoto ü 80 microgrammi al metro cubo…in Italia è 200 se non 400 ed a Milano siamo sempre o quasi sopra i 200…
Vuol dire che i bambini Milanesi ed italiani posso morire…perchü non hanno la fortuna di essere nati in un paese come la svizzera??????????Io ormai ho 42 anni ed ho già problemi respiratori…ma la mia fanciullezza l’ho trascorsa senza gas…Ma voi mamme italiane ..non vi angoscia sapere queste cose?
Telecom è privata. Io inserisco in mio vero nome e cognome a differenza tua. E hai dimenticato di riportare il resto del post. Prerogativa di coloro che sentono solo quello gli pare.
o grillo…
ma che ca..o scrivi????????un minimo di buon senso….attesa doppia al semaforo per le macchine????allora si che i bambini respireranno contenti….raddoppieranno le emissioni nocive!
un espertone come te dovrebbe sapere che ai bassi regimi il motore inquina di più…e tu li fai pure stare fermi a motore acceso il doppio del tempo!
stai proprio degenerando nel qualunquismo più becero…sei alla frutta!
cazzo, ma questa è Milano come non è.
abbattono il bosco di gioa per fare un parcheggio
le strade sono un contuum spazio-temporale di lamiere colorate
i ciclisti, come me, rischiano la vita anche sul marciapiede perchè ci sono auto che parcheggiano e transitano anche lì
se provo ad attraversare a piedi un grande viale come viale romagna lo devo fare a rate oppure correndo e passando con il rosso (provare per credere)
auto parcheggiate alla cazzo che bloccano sempre più spesso gli ecologici tram
car sharing poco diffusi e di difficile utilizzo
piste ciclabili quasi del tutto inesistenti
RESEEEEET
RAGAZZI, ANZIANI, SIGNORI DI TUTTE LE ETA’, riprendiamoci i nostri spazi la nostra città!
Ogni Giovedì sera alle 21,30 da piazza mercanti parte il corteo ciclistico del critical mass
BLOCCHIAMO IL TRAFFICO, DAVVERO!
Siamo in tanti e saremo sempre di più!
CRITICAL MASS!!!! Riprendiamoci la nostra città!
YUK YUK!
Vedo che è spuntata una certa Raffaella Pifferale che dispensa consigli a detra e a manca!
NON E’ L?ORIGINALE!
DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI!
Tra l’atro, l’originale, dispensa consigli solo a manca, perchè notoriamente di sinistra che più sinistra non si può;-)))))
PS) mi sento onorata di essere bersaglio di cotanta satira!
😉
Ma che c…o c’entra Prodi con la tua linea ADSL o con i straccioni che arrivano a Lampedusa?? Risparmiati questo qualunquismo italiota e rileggiti la storia italiana degli ultimi 15 anni che ci fai più bella figura|
Il comune di Genova circa dieci anni fa, aveva comperato trenta filobus elettrici, ha riempito le strade con fili e tiranti, si sono visti girare per qualche mese poi sono spariti.
C’è qualcuno che sa dirmi che fine hanno fatto?
Adesso la città è piena di autobus articolati, che quando ci stai dietro con la moto arrivi a casa e sputi gasolio.
Non è una bella idea avere in città autobus che non inquinano? Perchè questa retromarcia?
Il comune non lascia entrare nel centro storico le auto non catalittiche, in compenso girano questi autobus che sembrano ciminiere.
scignuria
Ottima iniziativa…..io sono di Roma e qui posso vedere se con il meetup Utopia e realtà si può organizzare qualcosa!
Lo dirò in giro!
Ignoranza dilagante… è questo il vero problema dell’Italia. Il post di cui sotto (credo), insomma quello che parla della Cina (firmato chissà perchè), è agghiacciante.
NO COMMENT
Caro marletta non c’è bisogno che tu mi dica cosa è o non è giusto scrivere ,sono uomo di mondo a differenza di te .
L’osservazione la si fa quando si hanno i requisiti per farla e non è il tuo caso .
Saluti
GINO SERIO( the original 🙂 24.10.06 21:12
—
Già più facile è nascondersi dietro la negazione dell’intelligenza altrui quando ci si rende conto di non saper, o, poter rispondere ai fatti con altri fatti. Per questo più facile è menar giudizzi sputando sentenze, su cose di cui non si sa nulla.
DATA L’IGNORANZA (NEL SENSO DI NON CONOSCENZA) ARROGANTE e PRESUNTUOSA GIACCHE’ si afferma esser “uomo di mondo”, forse non ci si è ccorti che il mondo di cui si ciancia ci ha già, tutti, seppelliti e, come noi, seppellirà anche le sue arroganze. Secondo me, proprio perchè ignorante delle lezioni e del rispetto dei “minestroni”, di cui si parla, non conoscendo nulla che non l’incapacità di apprezzarne l’insegnamento che nella ottusità e nella cecità di chi crede di sapere tutto travolge, come da sempre, i destini di tanti innocenti. Bene “uomo di mondo” continua pure come credi, forte e fiero nella tua arroganza, Io non ho mai preteso nè di insegnarti nè di suggerirti nulla se non che l’informarti di un opinione dettata dall’esperienza. Mi piace pensare, che se mai, nella vita, ti dovesse capitare di ritrovarti al posto di chi si sente rinfacciare il proprio passato, con disprezzo, da un insensibile arrogante, come se quel passato in fondo non fosse altro che la sua vita nel bene e nel male, ti auguro di poter, come me, sorridere della stoltezza di un simile comportamento, e, di poter augurare QUEL critico come io faccio adesso CON TE: che la Tua vita ti consenta di non doverti mai pentire dei tuoi gesti, e, se mai ti dovesse accadere, di avere la SERENITà CERTA della consapevolezza di aver sempre agito in buona fede. Auguri “uomo di mondo” e che la sorte ti sia amica sempre. Addio!
Francesco
P.S. DA COME TI PORTI, NON SAI NEMMENO COSE’ UNA FEDERAZIONE
Telecom è un’azienda privata e Prodi non può metterci bocca. Gli -straccioni- come dici tu, scappano dai loro paesi investiti da guerra e fame, come facevano i tuoi nonni se non i tuoi genitori ed’è documentato che arrivavano anche prima che arrivasse Prodi. In quanto alle tasse, io credo che tu non le abbia mai pagate. Saluti.
Caso Enron, esemplare condanna all’ex a.d., che dovrà restituire agli investitori 45 milioni di dollari. E in Italia? Liquidazioni d’oro e nuove poltrone eccellenti per i dirigenti che aggravano i debiti societari
di Carlo Felice Dalla Pasqua
Il caso Enron in Italia
Jeffrey Skilling, ex amministratore della Enron, l’azienda fallita nel dicembre 2001 e protagonista di uno degli scandali finanziari più grandi degli Stati Uniti (se non il più grande), è stato condannato a 24 anni di reclusione. Rimarrà agli arresti domiciliari fino a quando il Bureau of Prison non deciderà quando finirà in carcere. In queste ore ne stanno parlando in molti; vi rinvio a Cnn (che ha anche uno speciale sui processi Enron), Repubblica.it e Technorati, lasciandovi liberi di fregarvene delle mie indicazioni e di andare in cerca delle fonti informative che preferite.
Ho letto un po’ di materiale e poi mi sono chiesto: dando un’occhiata alle leggi italiane sui reati finanziari e sulla base delle esperienze recenti (il caso Parmalat è soltanto un esempio), a quanto sarebbe stato condannato in Italia il signor Skilling e quando sarebbe finito in carcere? Mica per fare il polemico, soltanto per sapere preventivamente che cosa accadrebbe a chi facesse perdere miliardi di euro agli investitori (mettendosi in tasca una cifretta da risolvere abbondantemente il problema della fame in uno Stato a vostra scelta) e costringesse oltre 4.000 dipendenti a trovarsi un altro lavoro.
Tratto da: First Amendment
Mi pare d’aver capito che oltre rimborsare i soldi si deve fare 24 anni di galera. Dovremmo prendere esempio.
Sto guardando “Le Iene”, in particolare il servizio sulla TAV… Che schifo !!! E’ una vergogna !! Progetti sbagliati, soldi evaporati, falde acquifere distrutte. Facciamo qualcosa, vi prego !
Ecco, tra i tanti, il punto n° 9 mi sembra veramente un’ottima idea, soprattutto per chi circola in grandi città come Roma, soffocate dal traffico e senza un adeguato servizio di mezzi pubblici.
E’ assurdo vedere come nelle ore di punta scaricatori di merci bloccano il traffico con i loro furgoni in doppia o tripla fila! Senza poi contare i camion dell’AMA per la raccolta dei rifiuti, che alle 8.00 di mattina bloccano intere strade.
Ci vuole una creatività per far girare di giorno certi mammut che è da premio nobel!!!
Da domani chi scarica merci dovrebbe girare solo di notte o nelle prime ore dell’alba. Logicamente i commercianti anticiperebbero sia l’apertura che la chiusura. Come si fa del resto in tanti altri paesi del mondo!
St
Sono daccordo su quasi tutti i punti e nonostante tutto oserei aggiungerne ancora qualcuno:
– fare una legge che vieta alle industrie di auto la fabbricazione e l’omologazione di auto con motore endotermico ovvero fornire una data ultima per la produzione delle stesse. Es: fino al 01/01/2010 produzione euro4 dopo solo IDROGENO,ELETTRICO ecc.
Dopo di chè incentivare eventualmente l’acquisto di queste auto.
– Rendere i mezzi pubblici efficienti e gratuiti. Oggi il mezzo pubblico viene rallentato se non bloccato del tutto dalle auto private.
– Taxi a prezzi ragionevoli, magari dimezzando le tasse, inoltre trovo assurdo che un conducente di taxi passi gran parte del tempo al parcheggio. Si può arrivare a massimizzare il servizio mettendo più conducenti per auto cosichè, ad esempio, 4 lavoratori possano operare su un auto nell’arco delle 24H in modo che il mezzo venga sfruttato al 100%.
– incentivare il telelavoro(ove possibile).
La mia opinione molto simile a “consiglio d’amico 24.10.06 23:06”:
1.Ticket di ingresso per le auto/moto:
si, solo al centro.
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino:
Per Catania (la mia città) non so se andrebbe bene. Ci sono molte salite e discese. Solo al cetro sarebbe utile.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città:
Sì ma dopo che si dispone di un circuito decente di trasporti pubblici; e cmq
creazione di parcheggi in zone decentrate, che fungano da capolinea per il trasporto pubblico;
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi:
si, ma in secondo tempo.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni: non saprei.
6.Autobus e taxi elettrici:
d’accordo. (io farei fare a tutti i posteggiatori malavitosi quelli che portano il carretto come in cina)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina:
non sono daccordo, anche perché la proprietà della macchina spesso non coincide con il suo possesso;
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni:
non servirebbe a niente a Catania, anzi peggio.
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino:
condivido in pieno, ma inserirei un’altra finestra, per esempio 14-16;
10.Mezzi pubblici gratuiti:
ma si potrebbe discutere sugli abbonamenti, più leggeri.
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate:
no adesso è già una mazzata per tutti. Questo come ultimo passo andrebbe benino.
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi:
non condivido, io gli uffici pubblici li concentrerei in una zona della periferia, li vedrei dotati di ampi parcheggi, oltre che collegati con il trasporto urbano.
Non lo possono fare caro Beppe….molti parlamentari
usano l’inquinamento per sballarsi….devono risparmiare la droga costa troppo…..
con quel misero stipendiuccio da 12.000 euro al mese come si fa…
FUORI I NOMI
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
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Non lo so…come approccio mi sembra a dir poco fantasioso. ‘zone verdi dove ci sono i parcheggi’…’tempo di attesa doppio al semaforo’…non mi convince. Direi che il risultato potrebbe benissimo essere quello di rendere inverosimilmente caotica una situazione già caotica di suo. ‘Ostacolare’ il guidatore secondo me non serve, bisogna cambiarlo. Se la gente esce di casa ed entra in macchina è perchè vuole stare comoda e vuole potersi spostare a suo piacimento. Bisognerebbe fare in modo che un desiderio del genere potesse essere soddisfatto anche con i mezzi pubblici. E questo significa principalmente maggiori linee di metropolitana, magari costruite secondo criteri che tengano conto dei principali flussi di spostamento. Questo adesso non si fa. Ricordo che a Roma il prolungamento della linea B venne costruito in modo da avere una fermata circa 700 metri prima della città universitaria ed un’altra circa 700 metri dopo…quando avrebbero potuto più semplicemente fare una fermata DENTRO la città universitaria.
I mezzi di superficie risentono troppo del traffico da macchine, a meno che non abbiano corsie dedicate e siano in numero sufficiente. io aggiungerei anche che non vedo nessun motivo per cui sulla pensilina dove si aspetta la metro non ci debba essere, che ne sò, un bel bar o un’edicola, invece di quei deprimenti distributori automatici, che oltretutto sono quasi sempre scassati. Insomma, rendere il servizio pubblico preferibile, e non un’alternativa per quando la macchina sta dal meccanico. Soprattutto però potenziare quello sotterraneo e su rotaie.
Per fare una cosa del genere bisognerebbe quadruplicare i mezzi pubblici nelle grandi citta.
Danilo Sindoni 24.10.06 23:14
Quoto le modifiche di Danilo xkè più realistiche di qulle di Beppe(senza offesa). Ma come farle a capire al sindaco del mio paese? A Natale 2004 ha dato 18.000 euro alla lecciso per la festa dei Babbi Natale.
Credo solo che se abolita la mobilità pubblica, e resa efficiente quella pubblica, si possa sperare in un reale miglioramento della qualità di vita nei centri cittadini… Peccato solo che siamo dei pirla, e parlar di certe cose è sempre più facile che metterle in pratica 🙁
se qualche sindaco volesse imparare come si trasforma una citta’ in eco sostenibile e vivibile legga qua:
http://www.promobrasil.it/Album/Curitiba/Curitiba.htm
Jaime Lerner insegna.
Non voglio farle cambiare idea.
Penso che questa volta i l’Italia stia andando incontro ad una situazione molto preoccupante. I problemi sono estremamente gravi e assai difficilmente si riuscirà ad evitare una profonda e prolungata crisi economica.
Secondo me, sua figlia ha fatto la scelta giusta.
Non escluda di raggiungerla un domani, qualora dovesse cambiare idea.
Mi ridai l’indirizzo senza che io te lo richieda…hai fatto bene^_^.
Ma già te l’ho mandato 🙁
Te lo rimando.
3baci
–OT–
@ Maria Lucrezia Serentha ( figlia de ‘ndrocchia) 24.10.06 23:13
***********************************
caro clonetto di serentha e biferale..
guarda che l’aria inquinata la respiri anche tu!! e se un giorno ti ammali, o i tuoi figli nasceranno già asmatici, ripenserai forse a quando passavi il tempo a prendere in giro chi voleva discutere di queste cose
stammi bene
Ed ora qualcosa più in tema.
Bene: occorre rendere difficile, antieconomico e massacrante entrere in città con la macchina, ma solo a patto di organizzare parcheggi in periferia e mezzi di scambio (tipo biciclette elettriche/servoassistite o piccoli autobus 9/15 posti ovviamente elettrici).
Da queste parti, da Nonantola, Castelfranco Emilia, Rubiera e REggio Emilia, Sassuolo, Carpi e VIgnola arrivano, ogni giorno decine di migliaia di macchine. Un manicomio. CIttà lurida, bronchitine “a norma di legge”, stress e povero chi va in bici (perchè in macchina hai il ricircolo dell’aria del tuo garage, che è peggio)
LE piste ciclabili ci sono, strette, pericolose e soggette ad ogni tipo di incidente; passano in posti pazzeschi, in mezzo ad incroci dove sfrecciano i Jumbo dei Fiattizzati.
Il Car Sharing va, è stato istituito, ma non ne parla quasi nessuno, i soliti 50 pazzi; esistono autobus BTZ, esistono i filobus, ma il piano del trasporto pubblico l’ha fatto un cazzone di svizzero che di Modena non capiva un tappo. Ora abbiamo gli autobus che vanno contromano sui viali, accoppano pedoni e ciclisti e gli automobilisti che…cercano posto. L’alternativa è incolonnarsi sui viali (ristretti dalla corsia riservata agli autobus imbizzarriti) e passare ore a cercare un posto.
Da 10 giorni uso nuovamente la bicicletta, per nausea o, tutt’al più, la moto (catalizzata).
Ovviamente, le zone blu, a parcheggio salato, devono triplicare; 4 euro l’ora andrebbe bene; e poi, uffici pubblici fuori dal centro e servizio navetta gratuito o in sana concorrenza con la municipalizzata, ma sempre con veicolo elettrico. Al resto ci penso, ma non mollo…
-Incrementare il numero dei mezzi di trasporto pubblici completamente ecologici con prezzi di corsa molto bassi
che ne dite compagnucci?
Se un autobus passasse sotto casa mia portandomi ovunque voglio,la mia AUTO i non la userei piu!
Mi sembra di ricordare…uhm…qualcosa di simile…
detta in campagna elettorale da quel mezzo….
si!! Era Pecorario Scanio!!
Mi permetto di dissentire un pochetto rispetto ai 10 consigli (tra parentesi il mio punto di vista)
1.Ticket di ingresso per le auto (giusto; meglio ancora se il ricavato viene usato per l’apertura di aeree verdi o la manutenzione di quelle esistenti)
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino (“ogni” mi sembra un po eccessivo; forse sarebbe meglio “ogni percorso principale cittadino”)
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città (forse meglio “progressivo spostamento dei parcheggi dal centro citta alla periferia”)
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi (vedi punto 3)
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni (concordo)
6.Autobus e taxi elettrici (concordo)
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina (perche’ no?)
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni (questo no, anche perche’ si aumenterebbe solo l’inquinamento generato dai motori lasciati accesi in attesa del verde e il consumo di petrolio connesso)
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino (secondo me irrealistico; chi andrebbe ad aprire negozi e quant’altro cosi’ presto per poter ritirare la merce?)
10.Mezzi pubblici gratuiti (gratuiti significa far pagare di piu’ qualche cosa d’altro per avere i soldi per farli gratuiti; quindi alla fine sarebbe una specie di illusione finanziaria – meglio “con biglietto al prezzo di costo”)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate (in un certo senso esiste gia’: e’ la tassa di circolazione)
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi (meglio invece: Uffici pubblici di nuova costruzione fuori dai centri cittadini e con relativi parcheggi gratuiti)
Concordo pienamente con Danilo Sindoni.
Ha scritto esattamente punto per punto quello che penso.
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
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DISDETTA IL CANONE RAI
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i punti 3 4 8 e 12 farebbero aumentare l’inquinamento invece di diminuirlo.
per quanto riguarda i motori elettrici tram e filobus esistono da un pezzo, ma non tutti sanno qualcosa della EV1 della general motors.
al contrario delle fregnacce tipo auto ad aria e all’idrogeno che serve solo a far vendere piu’ petrolio, l’auto elettrica usabile esiste davvero. Solo che si rifiutano di venderla.
Per chi sa l’inglese qualche info al link di sotto.
http://www.answers.com/topic/general-motors-ev1
“Despite unfulfilled waiting lists and positive feedback from the lessees, GM stated that it could not sell enough of the cars to make the EV1 profitable. GM also cited a lack of demand.”
Consigli discutibili, almeno secondo me. Vediamo di ribattere punto per punto.
1. Ticket di ingresso. Prima mi si incentiva a comprare l’auto e poi devo pagare ticket, parcheggi e una marea di altre cose? Allora non si deve colpire l’automobilista, ma abolire gli incentivi. Cosa impossibile nell’immediato visto che la nostra economia si regge sugli idrocarburi. Quindi passiamo oltre…
2. Pista ciclabile, ci sta benissimo. Qui a Poggibonsi c’è e funziona, magari non rispecchia l’idea delle signore e di sicuro non è attuabile in città come Roma, quindi passiamo oltre…
3. Eliminazione dei parcheggi. Perchè non fare dei parcheggi scambiatori che funzionano? Lascio la mia macchina fuori città una navetta (elettrica o magari a idrogeno almeno si fa un po’ di sperimentazione seria e su larga scala non con 4 veicoli e basta come a Collesalvetti) disponibile ogni 10 minuti mi porta in città per lavorare o fare quel che devo. Prezzo 0.50 al giorno, biglietto valido 24 ore.
Il prezzo non mi pare basso, se la devono prendere TUTTI (anche il sindaco e gli assessori, basta con permessi orripilanti perchè “lavorano nel nostro interesse”. Lavoro anche io in centro, però il parcheggio non me lo regala nessuno.)
4. Creazione di zone verdi al posto del parcheggi. Se vengono realizzati i parcheggi scambiatori va benissimo.
5. Car sharing… ma le macchine non andavano eliminate? 🙂 Se quello scende dal pullman e poi ne noleggia una siamo punto e a capo. Sicuramente una cosa utile, ma non mi sembra una soluzione a questo problema.
6. Autobus e taxi elettrici. Ci sto 🙂
7. Diminuzione dell’ICI se non hai una macchina. E io che ce l’ho perchè devo andare a lavoro/studiare/quelchemipare puzzo? E il vecchietto che mi sta accanto con una pensione che è il doppio del mio stipendio da co.co.co.co.co.co.co è più bello di me?
8. Tempo di attesa al semaforo prolungato. Se si voleva inquinare di più è un’ottima soluzione. Se so che il rosso dura tanto allora parto prima di casa, di
certo non mi faccio problemi per qualche semaforo (io non incontro nemmeno quelli sulla mia strada è tutto una rotonda… che sono triangolari più che rotonde, ma questo è un’altro discorso…)
9. Carico scarico dalle 5 alle 7 del mattino. Si ritorna al “C’è gente che lavora”. Per molti esercizi potrà valere una regola del genere, sicuramente non per tutti.
10. Mezzi pubblici gratuiti. Basta una piccola cifra con parcheggi scambiatori (ah i parcheggi devono essere gratuiti ovviamente…)
11. Tassa per l’occupazione di suolo pubblico. Esiste di già e si chiama parcheggio a pagamento ed è la cosa più schifosa di questo mondo.
12. Uffici pubblici senza parcheggi. E ritorniamo sul “BASTA CHE MI CI FAI ARRIVARE A DESTINAZIONE PORCA ZOZZA!”
Vi ringrazio della cortese attenzione 🙂
Io mi ricordo d’aver letto molto tempo fa, un libro di Minà che intervistava Fidel Castro. Il leder maximo diceva: ma e mai possibile improntare tutta l’economia occidentale sulla produzione delle auto? Sul consumo del petrolio?
Immaginatevi cosa sarebbe se lo facesse anche la Cina! Cosa diventerebbe il nostro pianeta in brave tempo se diamo ad ogni cinese un’automobile? Povero caro e romantico amico. E parlo con te Beppe, Non’è lo smog la causa dellle polveri sottili. E la banca mondiale.
Rileggendo gli interventi che leggo fin qui nel blog, mi viene in mente quello che diceva Beppe a proposito delle acque minerali che aziende del nord inviano al mercato del sud e viceversa e quella dei biscotti per i quali le aziende potrebbero … scambiarsi le ricette.
Ho avuto, e ho ancora, colleghi che percorrono 40 km in treno o in auto per raggiungere giornalmente il posto di lavoro.
Contemporaneamente altri che fanno lavori simili, solo da sempre perchè stanno in certe “graduatorie” o hanno trovato lavoro in certe ditte fanno il pecorso inverso.
Questo dura da anni, molti anni.
Il vero problema è la mobilità del lavoro.
Oggi in Italia non ci sarebbe ragione perchè una persona faccia questi sacrifici giornalieri a meno che il suo bagaglio professionale non fosse così elevato e, nel contempo, non spendibile se non a tale distanza da casa.
Oppure se non fossimo così romanticamente abbarbicati ai nostri paeselli, oppure (ancor di più) SE NON FOSSE COSI’ COSTOSO CAMBIARE CASA!!!
Negli Stati Uniti, se la situazione è ancora come la conoscevo tempo fa, una villa media a pochi minuti dal centro downtown costa un terzo dell’equivalente in Italia.
Non avrà i pavimenti in marmi rosa e gli arredi dei nostri stilisti, ma un terso è un terzo!
Vuol dire lavorare per se e per la propria famiglia anzichè fare super arricchire chi ci vende il cemento, le tubature, i sanitari ecc…
Vuol dire POTERSI PERMETTERE DI CAMBIARE CASA anche ogni tre anni.
Significa non dovere stipulare i nostri mutui venticinquennali!
Significa lavorare per se e per la propria famiglia anzichè per le banche!
Significa non avere monopoli che ti installano il gas dopo tre mesi o il telefono dopo sei.
E le ville NON hanno inutili inferriate che spaventano sono i piccioni (non certo i ladri!) e costano molte migliaia di euro.
Significa spostarsi meno, avere quindi energia meno cara, potere trovare prima o poi lavoro sotto casa.
Ma noi basta mettere le tasse..
Ultimo pensierino della sera.
Per chi dichiara una miseria con la denuncia dei redditi, consiglio un po di lexotan per i prossimo mesi, aiuta a rilassarsi, i controlli fiscali sono dietro la porta.
Buona notte e sogni preoccupati.
@@@ Edmondo Serentha ( figlio naturale di Ivo)
Quanto sei idiota,come fai a scrivere ste’ stronz..ate, dev’essere il pm10 che ti e’ entrato dagli orifizi, nel cervello hai solo piu’ quello.
Pensa cos’hai negli intestini!!!
Continua cosi’, almeno qualcuno con un po’ di raziocinio in questo blog, potra’ percepire quanto sia andato a male.
Ciao bella gioia, senza speranza.
Bene. Scrive un avvocato non evasore e GIudice di Pace.
NElla seconda funzione, informatizzando l’ufficio (vivo di computer e con il computer, a differenza del Beppe di una decina di anni fa) ho ridotto il personale del 50% in 18 mesi.
Ho rivisto alcune voci di spesa, ho cercato di far comprendere come l’adsl e skype possono far risparmiare, come la rete intranet, milioni di euro, da dedicare ad altro, ben altro.
Bene, vorrei fare il reset a tutti gli uffici giudiziari, ma non ho trovato, neanche sulle NG dei GIudici di Pace e degli avvocati, alcun appoggio.
CHi ci sta?
PErsonalmente ho il vomito, soprattutto come avvocato, perchè quando vado negli Uffici (sia dei GdP, sia dei Tribunali) il 90% delle volte ho il voltastomaco.
CHi resetta il sistema con me?
C?è qualche anticonformista ed un po’ sveglio?
Io mi sto lentamente addormentando, come Robert De Niro nella scena finale di “C’era una volta in America”.
Ma l’America dov’è?
Qualcuno si faccia vivo
La mia opinione:
1.Ticket di ingresso per le auto/moto:
si, ma solo in un centro ben determinato, quando non operi la chiusura totale (ZTL);
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino:
a Siracusa non esiste NESSUNA pista ciclabile, io comincerei dal basso, con una o due 😉 ;
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città:
creazione di parcheggi ai margini della città o in zone decentrate, che fungano da capolinea per il trasporto pubblico;
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi:
favorevole;
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni:
la mia opinione è che il singolo Comune possa fare poco, occorrno interventi strutturali sul tema a tutti i livelli territoriali;
6.Autobus e taxi elettrici:
daccordo, incentiviamo tutto ciò che non crei impatto con l’ambiente;
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina:
non sono daccordo, anche perché la proprietà della macchina spesso non coincide con il suo possesso;
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni:
mi va bene ma nelle zone centrali, nelle periferie non mi sembra rilevante;
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino:
condivido in pieno, ma inserirei un’altra finestra, per esempio 14-16;
10.Mezzi pubblici gratuiti:
magari, ma non si ci arriverà; per me vanno ulteriormente incentivate le categorie deboli (pensionati, invalidi ecc), per le quali il trasporto pubblico potrebbe già essere gratuito;
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate:
mi sembra un assurdo, già non si trova più posto per il parcheggio, con tutte le zone a pagamento che sono state create!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi:
non condivido, io gli uffici pubblici li concentrerei in una zona della periferia, li vedrei dotati di ampi parcheggi, oltre che collegati con il trasporto urbano.
Che ne dite?
Non è nè utile, nè esatto sostenere che “tutto il mondo è paese”. Ci sono diversi gradi di imperfezione.
Sarebbe invece molto utile copiare, per ogni problema, dai paesi che hanno adottato le soluzioni più efficaci.
Ti posso inoltre assicurare che la qualità della vita può migliorare, e di molto, anche solo varcando i confini.
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
http://www.mabonline.org/canonerai.php
DISDETTA IL CANONE RAI
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ho letto il decalogo che hai pubblicato e mi sembra pura utopia.Secondo me il problema non sono le auto ma il riscaldamento a gasolio delle abitazioni,dove il gasolio bruciato è di pessima qualità,molto spesso tagliato con olio esausto;il problema sono le industrie che scaricano in aria scarichi molto + inquinanti delle auto.Abito in provincia di Cuneo e tanto per fare un esempio hanno trovato città inquinate così tanto da vietare il transito alle auto,e sono:
Lesegno…paese in campagna di neppure un migliaio di anime ma con le acciaierie del tanaro a pochi km di distanza.
Robilante…paese in montagna ma con un cementificio a due passi.
S.Michele di Mondovì…altro paese in campagna dove però risiede la fabbrica Icl
Insomma questo per dire che non sono d’accordo che la colpa sia delle autovetture,però è più facile per i politici trovare un rimedio all’inquinamento incolpando le auto piuttosto che incolpando le industrie.
I miei artigli sono affilati…aspetto solo il segnale^_^.
Ciao bellezza.
3baci
UN AMICO DI UN AMICO USA IL CAR SHARING PER FAR FINTA DI ESSERE POVERO E NON DARE I SOLDI ALLA EX-MOGLIE!!!(in verità ci sarebbe altro, è uno che si ingegna alquanto, e non abita a napoli)
Sono al 99% sempre daccordo con Beppe, ma qui devo dissentire su parecchi punti.
Nella mia città (Palermo) non esite una metro, i mezzi pubblici quando ci sono devono fare lo slalom tra le auto in doppia e tripla fila a quasi tutte le ore. Non esistono parcheggi se non a chilometri dalle zone più frequentate o dal centro, praticamente dove non servono, inutili vista la situazione dei mezzi pubblici.
Negli anni dell’edilizia selvaggia non sono stati quasi mai costruiti parcheggi sotto i palazzi, le auto invadono TUTTI i marciapiedi.
Spesso, grazie alle zone blu selvagge (senza alternative valide, ma che rendono così tanto!) non si può nemmeno far visita ad un parente se non si è residente in quella via (a che mi serve se abito li?), tranne la domenica. E l’elenco potrebbe essere lungo.
Daccordo, via le auto ma devo potermi muovere, devo poter andare al lavoro (chi ne ha uno).
I motorini sono usatissimi grazie anche al clima (la cosa più bella di questa città) ma spesso non si trova parcheggio nemmeno per loro, i posteggiatori abusivo-mafiosi sguazzano e il traffico è sempre infernale.
Si ebbe notizia qualche anno fa di una linea di tram, ma forse i miei pronipoti (se mai ne avrò) la vedranno, considerando i tempi per realizzare qualunque cosa qui nel culo del mondo.
W cuffaro e i suoi contatombini!!!
butta la macchina, piglia la BICI!!!
http://www.romapedala.splinder.com/
Piuttosto di pedalare, i nostri compatrioti, pagherebbero la benzina anche a 5 euro il litro.
Non tengo voglia di pedala’.
2/2
Consapevole della reazione ostile da parte di alcuni consumatori(n.d.s.:eccomi[:D])all’introduzione di raccolti geneticamente modificati,l’industria alimentare spera che gli organismi di regolamentazione elaborino linee guida.(n.d.s.:teniamoli d’occhioviste le modifiche che altri”organismi”apportano allo stato del clima e il perchè)Per questo c’è grande attesa per il primo incontro pubblico della Food and Drug Administration(Fda)sulla regolamentazione delle delle nanotecnologie.Per quest’anno non sono attesi cambiamenti nella linea di condotta della Fda.A” loro merito va detto che la Fda sta cercando di raccapezzarsi sulla situazione esistente”,dice Michael K. Hansen,scienziato di primo piano della Consumers Union,uno dei 30 gruppi che si sono iscritti alla riunione.
Finora,non si registrano casi confermati(gggrrrrrrr)di problemi per la salute pubblica(#@//#@)o per l’ambiente(#@/##/@)legati alle nanotecnologie.Ma inquietanti test di laboratorio indicano che ALCUNE NANOPARTICELLE POSSONO RAPPRESENTARE DEI RISCHI INEDITI(n.d.s.:singolare “rischi inediti…”…”la “percezione” delle parole)PER LA SALUTE,tra le altre cose perchè IN GRADO DI SUPERARE FACILMENTE LE BARRIERE CHE INIBISCONO A PARTICELLE PIU’ GRANDI L’ACCESSO AL CERVELLO.
Le stesse qualità che potrebbero rendere valide queste tecnologie per la somministrazione di farmaci potrebbero RENDERLE PERICOLOSE.
I funzionari della Fda dicono che le aziende come la Kraft forniscono,volontariamente ma in modo riservato,informazioni sulle loro attività.Ma molti analisti indipendenti dicono che il livello di divulgazione per il momento è molto al di sotto di quello che sarebbe necessario per creare fiducia.”Gran parte
delle informazioni sono detenute dalle aziende,e
pochissime vengono rese pubbliche”
,dice Jennifer Kuzma,direttrice associata del
Centro per la Scienza,la tecnologia e la politica pubblica dell’Università del Minnesota.
***
FATTO!Scritto tutto…sul web non l’ho trovato[:-/]
Il Centro per la Scienza,la tecnologia e la politica pubblica delle Università italiane [;)] che dicono?
A voi la parola…non parolacce please[:p]
3baci
@@@@ Paolino Bellandi ( figlio di manuela)
Consiglio per grillo per il post di domani.
Il cel’ho durismo di sabato a vicenza, i fischi all’inno e la preoccupazione per l’accordo sul tfr, tra governo, confindustria e sindacati, da parte degli evasori fiscali, che sperano nella caduta di prodi.
Preoccupati, c..zi vostri!!!!
caro beppe….non è una brutta idea….ma per attutarla bisognerebbe rendere puntuali ed efficenti i mezzi pubblici che già abbiamo….
esempio…arrivo in stazione, ore 6 del mattino, in macchina,devo andare a dare un esame all’università e aspetto un treno che non arriva…ora ipotizzando di lasciare a casa la macchina e andare in stazione in bicicletta o con autobus(che cominciano le corse alle 6 e 30,aihme…)come farei in caso di ritardo?(cioè sempre)non posso ogni volta aspettare la seguente sessione di esami….
1/2
Dal supplemento della Repubblica,the new york times:
La nanotecnologia entra nella catena alimentare
di Barnaby J. Felder
Che succederebbe se la Mars tirasse fuori un additivo per il rivestimento delle M&M’s e delle Skittles per mantenerle fresche più a lungo e impedire che si sciolgano?O se gli scienziati della Unilever riuscissero a diminuire le particelle di grasso(e quindi le calorie)nei gelati senza sacrificare il gusto?
Idee che per il momento sono ancora sogni da la boratorio.L’elemento comune in questi progetti di molte aziende sono le nanotecnologie,nome sotto cui rientra un numero crescente di tecniche per la manipolazione della materia a livello di singole molecole.
Le aziende alimentari stanno molto attente a non spingere queste tecnologie – che prendono nome dal nanometro,un miliardesimo di metro – troppo in la’ e troppo in fretta per consumatori attenti([B-)])alla sicurezza alimentare.Ma sono attirate dalla capacità delle nanotecnologie di creare forme redditizie e a volte nuove delle sostanzedi tutti i giorni,semplicemente riducendole a dimensioni una volta inimmaginabili.[:-/]
E’ soprattutto in altri settori che le nanotecnologie sono sbandierate come grandi strumenti rivoluzionari.[n.d.scrivente:ne sappiamo qualcosa].Ma la prima generazione di prodotti alimentari basati sulle nanotecnologie,tra cui coloranti alimentari sintetici[:((],conservanti per l’olio da frittura e imballaggi rivestiti di agenti antimicrobici,(n.d.s.[:O]che si trasferiscono agli alimenti)è entrata in punta di piedi sul mercato.
Gli impieghi commerciali delle nanotecnologie attualmente ammontano ad un piccolo spicchio,pari a 325 milioni di euro,DELLA TORTA da 2.400 miliardi di euro del mercato alimentare globale,secondo la Cientifica,una società di ricerche di mercato britannica.La Cientifica prevede che la quotadelle nanotecnologie,con lo sviluppo di altri impieghi,crescerà a 4.6 miliardi di euro entro il 2012.
continua
CARO BEPPE, ME DEL TFR E COME CE LO STANNO METTENDO LI’… NUN SE NE PARLA??
Grillo parli di tutto fuorchè delle magagne di questo governo di burattini e ladri.
Il post di domani immagino sarà su quante scuregge ha fatto ivo serentha durante la sua lunga vita
Paolino Bellandi ( figlio di manuela)
Grillo perche’ non parli mai di questi cialtroni che evadono le tasse e sono molto preoccupati per il futuro.
Poverini, dovranno dimostrare la dichiarazione dei redditi con il loro tenore di vita.
Ca..zi acidi finalmente per loro.
Ciao Beppe,
sono un tuo affezionato e assiduo lettore. visito il tuo sito 4 o 5 volte al giorno.
Le tue parole sono sempre graffianti e sensate mai sprecate.
questa tua iniziativa del Reset è Speciale e spero presto di avere un’idea geniale per comunicartela.
Volevo però dirti che questa delle città è un po’ troppo forte. Per far vincere RESET dobbiamo restare con i piedi per terra….dobbiamo sconfiggerli piano piano…vincendo tutte le battaglie ben coscienti della loro potenza. Le case automobilistiche oggi nostro malgrado sono potentissime hanno un’infinità di accordi che la tassa di occupazione del suolo pubblico per auto parcheggiata mi sembra una lontanissima utopia.
Uno di RESET
Cesare
CORRIERE DELLA SERA = FIAT,
CEH VI ASPETTAVATE CHE SPARASSERO A ZERO SULLE AUTO?
Autobus elettrici?
Al momento ciraca il 50% dell’elettricità, in Italia viene prodotta bruciando petrolio, potremo dire che se inquiniamo meno in città, spostiamo il problema sui siti dove si produce energia.
Le tecnologie ci sono, ma non si sa perchè non si vogliono usare. Immaginiamo una città dove tutti, o quasi, i tetti delle case sono ricoperti di celle fotovoltaiche, l’eccesso di energia prodotto di giorno viene usato per produrre idrogeno per elettrolisi. L’idrogeno viene bruciato di notte per produrre l’energia che le celle fotovoltaiche non possono produrre in mancanza del sole! L’acqua calda residua del processo di produzione di energia viene utilizza per riscaldare le case con il teleriscaldamento.
Bisognerebbe obbligare per legge che almeno gli edifici di proprietà pubblica (tanto per dare l’esempio) avessero i tetti coperti di celle fotovoltaiche.
Tutto OK ma se non sbaglio mi sembra che ogni passeggiero su un volo low cost inquini come 5 anni di utilizzo di automobile ovviamente i riferimenti sono a utilizzi medi. E l’aereo è sempre più comodo e meno costoso. Qualcuno può smentire?
In effetti, non è una cattiva idea.
Magari, invece dei risciò, si potrebbe mettere una metropolitana leggera di superficie, che costa meno di quella interrata.
Perchè no?
Io porto la mia piccola esperienza di studente universitario:tragitto Sanremo-Genova
In treno:parti da casa mezz’ora prima che arrivi il treno, arrivi in stazione e vedi che c’è solo una biglietteria aperta(l’automatica come sempre non va…)e 20 persone in coda, la maggior parte studenti come me, fai il biglietto di corsa(11.90 euro x 140 km sull’intercity) e devi correre per i 500 metri che separano la biglietteria dal binario nel tunnel sotterraneo(i tapis-roulant sono lenti e spesso fermi)dopo 2 ore e un sicuro ritardo di minimo 10-20 minuti arrivi a genova-principe, poi scendi dal treno, speri che ci sia una coincidenza per Genova-Brignole(altrimenti si deve aspettare mezz’ora), ci arrivi e devi prendere il bus fino a casa(1 euro, dalla settimana prossima 1.20)impiegando minimo altri 10 minuti di attesa(quindi tempo totale partendo da casa circa 3 ore, cambiando 3 mezzi piu la macchina per arrivare in stazione a Sanremo), costo totale 11.90+1=12.90 euro
In auto:ci si accorda in 4 o 5, uno dei quali prende la macchina,aspetti a casa che ti vengano a prendere oppure vai a prendere tu gli altri…entri in autostrada,hai anche il tempo di fermarti ad Albenga a prendere un caffè e fumare una sigaretta, e arrivi a genova 2 ore dopo, sotto casa.Spesa totale: 10-15 euro benzina+ 11.20 euro pedaggio=21.20-26-20 euro; se dividiamo per 4=circa 6-7 euro.Mezzi cambiati: 0
Io odio l’inquinamento, odio il traffico, odio le auto, odio il rumore, ma finché la situazione dei mezzi pubblici rimarrà questa, sarà molto difficileche la gente abbandoni le auto…hai ragione Beppe, ragione da vendere, purtroppo però bisogna dare un’alternativa migliore alle persone che hanno necessità di spostarsi e non vogliono prendere l’auto
Ottima idea!
Se passa sono a cavallo: nessuna macchina e uso il car sharing 😀
sono proposte che non hanno una applicabilità!sicuramente avremmo un aria migliore, ma non è pensabile assolutamente.
Chi abita lontano dal luogo di lavoro, a che ora si deve alzare per andare a lavorare se abita in un paesino come il mio che per arrivare a Bologna devo prendere due corriere, un treno e un autobus per arrivare in ospedale?
Secondo me,fornendo mezzi pubblici adeguati,i cittadini residenti userebbero questi, e noi provinciali le macchine, però il traffico sarebbe già dimezzato.
Soprattutto, non sputiamo sull’auto che usiamo sempre, che comunque ci permette di tenere contatti con gente lontana ma soprattutto ci da la possibilità di organizzarci la vita…pensate che incubo se dovessimo sempre dipendere da un autobus o treno!impensabile, secondo me ci vuole più razionalità su tale argomento e meno fantasia.
rif punto 7.
riflessione interessante
già, ci sarà pure una nonnina pensionata al minimo, non proprietaria di casa, cui fare comperare “con i risparmi di una vita” da venti a cento auto da regalare (un domani) ai nipotini…
Pagherebbe anche poco di assicurazione visto che non farebbe mai incidenti.
Meglio scherzarci su, ma chissà che non ci sia già chi lo fa…
Io preseguirei oltre con:
-eliminazione del gasolio sprecato per riscaldare l’acqua con istallazione in tutti i condomini di pannelli solari
-anzichè dare soldi per la cassa integrazione della fiat pagare le persone perchè producano per conto dello stato auto ibride a due posti, cilindrata massima 750cc o anche meno e le vende ai cittadini a un prezzo popolare tipo 2000 euro in cambio della rottamazione della sua auto a benzina… io dico che non ci smenerebbe nessuno (bè a parte quelli che vendono petrolio…)
NB: a proposito di energia, settimana scorsa mi è arrivata una bolletta enel esagerata in cui mi invitano a installare dei filtri per l’acqua calda che facevano risparmiare fino al 50% di consumo ed inoltre dicevano che avrei potuto ritirarli in un dato ufficio (abbastanza lontano da casa mia..)presentando la mia bolletta (come gli sconti al supermercato).
E’ incredibile, ma perchè non ce li mandano e basta…
“quelli economici………………………
……………………………………..
……………………………………..
non li raccomanda nessuno……………….”
dietro questo spot c’è la malattia di un sistema, di vita, di pressioni, di credenze, di tendenze, tutto da abortire.
Non sono d’accordo beppe su questi punti:
1. Ticket di ingresso per le auto
Penalizzerebbe i meno abbienti e i ricchi continuerebbero ad andarci
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
Mi sembra una misura inutile e inapplicabile e toglierebbe risorse alle gia guaste casse comunali
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
Piu tempo le macchine ferme piu’ inquinamento
10.Mezzi pubblici gratuiti
Gia’ non cambiano i parchi macchine obsoleti se togli il ticket non li convertono certo a elettrico
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
La soluzione e’ che dove arrivo in macchina ci devo arrivare con i mezzi pubblici.
Quindi potenziare trenini, bus, minibus (tutti a metano o elettrici) che devono avere una presenza capillare , frequenti e non in ritardo.
I centri urbani chiusi al traffico , piste ciclabili, bici a noleggio, motorini ecologici a noleggio…..a parma si stanno muovendo cosi’, poi ce’ il problema dell’autostrada vicina che vanifica gli sforzi ecologici…..e’ tutto un casino ,,,,a monte bisogna potaenziare le ferrovie per le merci per eliminare inquinosi e pericolosi camion dalle autostrade, le ferrovie funzionano come in India se non peggio.
Bisogna far andare le auto ad alcol come in Brasile….un sacco di cose che non faranno mai…..bisogna convertire tutti i riscaldamenti di casa centralizzati in autonomi e a gas anziche’ gasolio,, ce ne sono migliaia nelle nosatre citta’….bisogna obbligare le aziende inqwuinanti a filtrare le loro puzzolosi emissioni…..non bastano poche limitazioni al ttraffico deve essere un cambiamento globale…
Disdettiamo il canone Rai, non finanziamo le corporazioni sindacal-ministerial-partitiche dei privilegiati, dei parassiti, degli oligopolisti, e delle privative.
Entro il 31 dicembre p.v. fai la disdetta e cessa immeditamente di pagare il canone rai. Per sapere come si fa vai su:
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Beppe tu dici:
>Le nostre città sono cimiteri di automobili e >discariche di gas.
>Cambiamole.
“cambiamole”? perche’ non invece ROTTAMIAMOLE? in tutte le grandi citta’ evolute del mondo la gente VA A PIEDI, COI MEZZI PUBBLICI E IN TAXI!
Solo in un paese che ha subito 50 anni di FIAT si puo’ ancora in auto! Io se trovo qualche babbione gli rifilo il mio cesso a vapore e tanti saluti. Risparmio 400euri al mese e abbiamo un ferrovecchio in meno in giro a Milano.
e chi da fuori deve andare in citta’ a lavorare come fa? con treni con un solo binario che ci mettono 3 ore e mezzo a far mantova piacenza, che son poco piu di un centinaio di kilometri. I pulman passano si e no, i taxi non esistono… occorre offrire un servizio decente anche alle province
Gli stessi problemi ci sono anche per la mobilità all’interno delle città (basta prendere qualche volta un mezzo pubblico per rendersene conto) e non solo per chi viene da fuori…..ma Grillo queste cose non le sa o fà finta di non saperle. Lui sa solo dire le solite stronzate demagogiche meglio “dei suoi dipendenti” e non mi stupirei se domani uscendo di casa vedessi Grillo che prende il suo SUV parcheggiato sul marciapiede e partendo sgommando quasi investe una vecchietta che attraversa sulle strisce pedonali.
P.S. Tutto il post è discutibile ma il punto 8 è una barzelletta: come si fa a differenziare l’attesa dei pedoni da quelli delle auto in un semaforo; generalmente, quando è rosso per le auto in una strada è rosso anche per i pedoni nell’altra strada. Soluzione impossibile a meno di un sottoutilizzo dell’incrocio.
Grillo quando sei sul wc fatti la settimana enigmistica come tutti gli altri, non scrivere sul blog che poi i risultati sono questi.
Fare a meno dei carburanti derivati dal petrolio è impossibile, semmai bisognerebbe dotare le città di mezzi pubblici alimentati a metano o ad elettricità che hanno un impatto qausi zero sull’ambiente, e rendere i servizi pubblici stessi più comodi e puntuali.
Il livello di pm10 nelle nostre citta’ ha dei valori anche d’estate sopra il livello di guardia.
Sarebbero necessari mezzi pubblici rinnovati con inquinamento limitato, parco macchine rinnovato ad uso privato, uso di mezzi ecologici per spostamenti in citta’, pannelli solari e fotovoltaici per uso abitativo e aziendale.
E sopratutto tirare fuori dai cassetti i progetti per far andare in pensione il motore a scoppio, impresa facile vero!!!
Per tutte queste ricette, non ci sara’ mai una risposta soddisfacente, teniamoci l’inquinamento, paghiamo le penali al’unione europea per i sforamenti e non pensiamoci piu’, tanto e’ solo aria fritta piena di inquinanti.
a proposito di Report..
ricordo mi colpì non molti mesi fa una trasmissione sull’inquinamento da automomezzi inquinanti in Valpadana e il povero assessore di Parma, città dove esiste un servizio di trasporti pubblici molto ben organizzato, che si lamentava perché, pur usando la gente i mezzi pubblici, la città è talmente vicina all’Autostrada che i veleni si spostano come una nube sulla città
ormai per certi problemi non basta più che un comune sia “virtuoso”, se non lo sono anche i comuni vicini, e anche quelli lontani lontani (come la Cina)..
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1067123,00.html
E’ vero..ormai lo smog viene dettato dal traffico veicolare!
Sto facendo una tesi a riguardo..sembra non ci siano speranze visto il bombardamento di pubblicità su autovetture e il rifiuto di integrare una politica almeno verso i biocarburanti.
E’ incredibile!!
Purtroppo la realtà italiana è sempre ben diversa da quella estera!
Ciao ciao
Caro Grillo,
porponi delle cose irrealizzabili e tra l’altro non così importanti.
L’inquinamento delle città è dovuto in minima parte alle auto private. Eliminarle tra l’altro sarebbe impossibile.
C’è una cosa che si può invece fare subito per ottenere un miglioramento dell’ambiente cittadino.
Possiamo tutti ridurre il riscaldamento.
La combustione dovuta al riscaldamento inquina enormemente di più delle autovetture e tutti potreste fare qualcosa per l’ambiente e per le vostre tasche, riducete il calore nelle case.
Qualsiasi serio ecologista dovrebbe scaldare di meno. Questo si può fare, subito, efficacemente, senza provocare problemi.
Anzi a 17 gradi si vive meglio che a 20, si risparmia e si fa qualcosa di importante limitando l’inquinamento.
NAturalmente d’estate dovreste evitare di accendere i condizionatori.
Chi scalda troppo d’inverno e magari usa l’aria condizionata d’estate è il vero killer dell’ambiente. In Italia l’ipocrisia nonha limiti, conosco gente che si dice ecologista e utilizza inutilemnte enegia (prodotta dalla combusione) inutilmente.
Italiani, fate qualcosa per l’ambiente, subito, tutti potete fare qualcosa e per l’incentivo non avete bisogno di sconti sull’ici. L’incentivo lo avete già sulla bolletta
Saluti
sono perfettamente d’accordo. gli ecologisti a parole mi fanno schifo. chi ha il condizionatore
e’ il vero killer dell’aria
Fino a quando ci saranno ditte che sembrano guidate da Mormoni le cose non cambieranno.
Qui non intendo indicare i Mormoni in termini dispregiativi (ai nostri giorni ci mancherebbero anche le guerre di religione con i Mormoni!) ma, al contrario, con persone di tale dignità estetica (mi viene riferito, la mia non è purtroppo una informazione di prima mano ma solo riportata) da cercare di presentarsi sempre al meglio.
Intendo con ciò dire che se bisogna al mattino presentarsi (ad esempio in banca) con il vestito della festa (perchè altrimenti il direttore ti manda a casa e ti ci fa rimanere) pochi potranno permettersi di lasciare a casa la macchina.
Anche perchè lo stesso dicasi ancor di più per i venditori, per i manager, per tutti coloro che, inseriti in una organizzazione di un certo tipo, devono dare di se quella che la società considera l'”aspetto migliore”.
Viviamo infatti in una società non “di sostanza” ma di “immagine”.
Cioè viviamo in una società, tutto sommato, con mentalità provinciale anche nelle maggiori città.
Quella società in cui bisogna sempre sembrare ben agiati, meglio se potenti e sicuri di se.
Questi “obblighi irrazionali” sono eredità del nostro appartenere al regno animale.
In più, se si prova di andare in metropolitana, si esce luridi di non so cosa (la pelle oleosa di un po’ di tutto, come in certi treni FS che sembrano non puliti da venti anni) pigiati spesso come sardine, tra persone che sembrano vivere quei momenti come in apnea.
Le piste ciclabili a suo tempo non le hanno fatte per fare piacere ai costruttori di automobili e ora ci si trova ad avere città straniere nordiche (con climi molto più freddi dei nostri) in cui ci si sposta serenamente in bici nelle giornate senza pioggia (quelle che da noi invece creano il massimo smog).
Qui, a girare in città in bici tra le auto (che NON TI VEDONO) non si ha NESSUNA garanzia di arrivare interi a casa.
TASSE? NO! Se le mangerebbero certi “amministratori”
DEDICATO AL SISTEMA MALATO ITALIANO 🙂
Zeus ed Era osservavavo dall’alto dell’olimpo ,la condizione degli esseri umani .La dea era particolarmente preoccupata per un pover uomo ,schiacciato dal peso ei suoi problemi ,dalla fame e dalle necessità della sua famiglia ,che lui non poteva nutrire nè soddisfare .”MIO SPOSO” disse Era a Zeus ,”ABBI PIETA’ E AIUTA QUELL’UOMO . VEDI ,E’ COSI’ POVERO CHE DEVE TENERE INSIEME I VECCHI SANDALI CON DELLE ALGHE “.
“AMORE” rispose Zeus , “LO AIUTEREI VOLENTIERI ,MA NON E’ ANCORA PRONTO “.
“VERGOGNATI ” ribattè Era .”PER TE SAREBBE LA COSA PIU’ FACILE DEL MONDO FAR CADERE DI FRONTE A QUELL’UOMO UN SACCO PIENO D’ORO CHE POSSA RISOLVERE PER SEMPRE QUEI GUAI “.
“AH ,QUESTA E’ TUTTA UN’ALTRA COSA ” disse il re degli dei .
Un dardo di luce accecante ,accompagnato da un tuono fragoroso ,comparve nel cielo limpido .Il mondo sembrò fermarsi per un attimo ,poi gli uccelli ripresero il loro canto e le cicale il loro coro .
Un sacco contenente oro fino si trovava a terra di fronte al pover’uomo ,che sollevò attentamente un piede e lo scavalcò ,per non danneggiare ulteriormente i propri sandali.. 🙂
sono proposte che non hanno una applicabilità!sicuramente avremmo un aria migliore, ma non è pensabile assolutamente.
Chi abita lontano dal luogo di lavoro, a che ora si deve alzare per andare a lavorare se abita in un paesino come il mio che per arrivare a Bologna devo prendere due corriere, un treno e un autobus per arrivare in ospedale?
Secondo me,fornendo mezzi pubblici adeguati,i cittadini residenti userebbero questi, e noi provinciali le macchine, però il traffico sarebbe già dimezzato.
Soprattutto, non sputiamo sull’auto che usiamo sempre, che comunque ci permette di tenere contatti con gente lontana ma soprattutto ci da la possibilità di organizzarci la vita…pensate che incubo se dovessimo sempre dipendere da un autobus o treno!impensabile, secondo me ci vuole più razionalità su tale argomento e meno fantasia.
Inutile perdere tempo a spiegartele.
Dato che dall’Italia me ne sono già andata, mi divertirò a guardare gli italiani che continuano a fare scelte demenziali e… a sorprendersi delle nefaste conseguenze.
Raffaella Pifferale 24.10.06 22:25 |
Sei tu uno dei quelli che ha deciso il verso della bilancia elettorale?
Io ho votato contro Prodi.
Ma non è servito.
Gli italiani sono masochisti. Che si godano il loro Prodi.
Dato che non conto di tornare più in Italia, la prossima volta appagherò il masochismo dei connazionali rimasti in patria e voterò… Comunisti Italiani. O c’è qualcosa di più a sinistra??
Effettivamente non tutti i punti del post paiono realizzabili,ma sono una buona falsariga, una base di lavoro per porre attenzione a tutte quelle abitudini , ormai insite, apparentemente irinunciabili. Cero,ogni paese, ogni cittaà è un unicuum, sia dal punto di vista urbanistico, sia da quello delle “tradizioni”, degli abitanti. Non si dovrebbe appiattirle con regole uguali per tutti.
Ma sicuramente , prendere coscienza della inutilità e della dannosità di certi “usi” , aiuterebbe.
Ricordate la battaglia contro IL FUMO?
Avete visto come gli Italiani hanno cambiato le abitudini? per me si può fare molto, non saprei da dove cominciare, ma il principio è giusto.
purtroppo temo che un tale dodecaloco applicato alla lettera nel 2006 porterebbe solamente all paralisi totale.
la città che prospetti è certamente un isola felice ma forse procedere per gradi e sfruttare a dovere le possibiltà che già oggi sono alla nostra portata, basterebbe per invertire la tendenza e prendendoci gusto chissà mai….
ai nostri figli questa proposta potrebbe apparire naturale
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
Da qui si vede che il sig.Grillo non ama i commercianti.
Ciao Beppe,
la tua soluzione mi sembra un po’ estrema, ma capisco la tua incazzatura.
Io propongo un TAGLIO DEL CUNEO FISCALE DELL’ESATTO IMPORTO DI UN ABBONAMENTO A MEZZI PUBBLICI PER RAGGIUNGERE IL POSTO DI LAVORO.
Sai, coi tempi che corrono, forse tanti accetterebbero un eventuale “disagio da mezzo pubblico” pur di risparmiare!
PS: non sai quanto leggo sul treno che ogni giorno mi porta a Milano… come farei in macchina?
@@@ paola calca 24.10.06 22:07
Dovrai tuo malgrado continuare a fare il pendolare con tutti i problemi descritti, siamo un paese con servizi inadeguati, non e’ un mistero che non siamo all’altezza di altre realta’ europee.
Fare demagogia non costa nulla, i desideri di ognuno di noi, saranno chiusi molto bene nel cassetto.
Realismo, perlomeno non si prende per il c..o nessuno.
facciamoci quattro domande
allacciamo sempre le cinture?
rispettiamo tutti i limiti di velocità?
diamo sempre la precedenza ai pedoni?
parcheggiamo mai in sosta vietata?
e dopo andiamo dal sindaco o dai vigili se volete
A molti parlamentari piace l’inquinamento lo usano per sballarsi…..
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
Anche a me sembrano obiettivi troppo ambiziosi. Bisogna andare per gradi, fare piccoli passi uno alla volta, cercare soprattutto di cambiare la TESTA della gente. Bisogna avere una distribuzione più capillare dei mezzi pubblici sul territorio, garantire una maggiore puntualità degli stessi: insomma, l’importante è l’AFFIDABILITA’. Solo con una pistola alla tempia uno prenderebbe il treno invece dell’auto: è troppo scomodo arrivare in stazione e da lì alla propria destinazione. e’ molto meglio parcheggiare direttamente lì davanti, no? Bisogna far capire alla gente quanto e come sia svantaggiosa la macchina, sia dal punto di vista economico, che del tempo sprecato, che dell’inquinamento. Per rendere competitivi i mezzi pubblici o comunque alternativi all’auto bisogna portare l’auto in una situazione di svantaggio rispetto a questi. La difficoltà sta nel non penalizzare chi ha una vera necessità del mezzo proprio e scoraggiare chi lo usa per pigrizia (penso il 90% delle persone)
Un elenco di stronzate utopistiche, scritte da
mamme fuori dal mondo.
Con quelle regole chi -suo malgrado- deve
recarsi nelle città per lavorare e non può
usufruire di mezzi pubblici, come deve fare per
mandare avanti la baracca (leggi “famiglia”)?
Di cosa diavolo stiamo parlando, forse di un malato che è gia in coma profondo!!,cosa facciamo spegnamo la macchina o lasciamo che continui a stare in vita senza staccarla, eutanasia!!?? ,eterno dilemma.Sto in una piccola cittadina della brianza eppure anche qui il malato è grave e ancora peggio i dottori che dovrebbero curarlo si divertono a incasinarlo sempre di piu, pazzesco quanta incapacita circola nelle amministrazioni e nei posti che contano,quelli che sono stati messi li o si sono proposti per dare qualche idea.Ma mi chiedo quanti di noi mettono in questi posti persone cosi incapaci???Alternative!!?? peccato troppi imbecilli in giro,aspettiamo il reset!!!??? chi vivra vedra.nel frattempo la lotta è dura,perche bisogna ricominciare dalla base” il popolo italiano”che stress.Qualche mascherina l’ho presa ma che me ne faccio!!!
Queste proposte sono assurde.
Non risolverebbero alcun problema ma, anzi, li aggraverebbero. Ovviamente, gli italiani ne saranno entusiasti!
(Poi ci si stupisce che l’Italia sia sull’orlo del collasso economico!!!)
vorrei conoscere, se possibile, alcune delle tue controposte
ciao
Inutile perdere tempo a spiegartele.
Dato che dall’Italia me ne sono già andata, mi divertirò a guardare gli italiani che continuano a fare scelte demenziali e… a sorprendersi delle nefaste conseguenze.
…e se cominciassimo a ridurre drasticamente il numero dei pendolari cercandogli un lavoro più vicino a casa. Abbiamo molteplici organizzazioni sindacali, molto volonterose, più vari organismi nazionali che avrebbero tutto il tempo materiale per cercare di risolvere questo problema facendo incontrare la domanda con l’offerta (parlo dei comuni mortali non dei dirigenti).
Molto probabilmente tutto ciò fa comodo a molti (tranne che ai diretti interessati).
Utilizzando questa numerosa schiera di persone molto disponibili non dovremmo passare il tempo a cercare di risolvere dei problemi “terra terra” scrivendo su questo o su alti blog.
Ho letto i vari commenti e debbo dire che non mi trovo d’accordo su molti dei punti da te proposti.
Beppe, hai pensato a quanti soldi già stanno facendo quelli che affittano autovelox, che gesticono i parcheggi a pagamento, etc., etc…. Si finirebbe per ingrassare i soliti noti.
Saluto tutti molto cordialmente.
R.D.G.
Carissimo Beppe mio, non esagerare, tutto quello che proponi va benissimo per un villaggio di 1000 abitanti, non per una città.
Augusto
.
Beppe, questa volta hai detto un mucchio di sciocchezze, la nostra società è stata COSTRUITA attorno all’automobile: pensa alle città invivibili ma a misura di auto, alla rete di trasporto pubblico in rovina, ai posti di lavoro fuori mano raggiungibili solo con auto, alla casa posta a KILOMETRI dal posto di lavoro, o dal supermercato, o dall’ospedale, dalla farmacia, dal comune, dai luoghi di ritrovo. Credi che la nostra società sia così per un semplice caso? É STATA FATTA COSÍ PER PROMUOVERE IL POSSESO E L’UTILIZZO DELL’AUTO PRIVATA. Adottare misure proibitive/repressive non farebbe altro che rendere la vita dei cittadini ancora più difficile, noi siamo obbligati ad usare un’auto se vogliamo lavorare, andare a fare la spesa o divertirci; occorre cambiare COMPLETAMENTE l’organizzazione della nostra società, dalla struttura dei centri abitati, al sistema di trasporto pubblico, alla struttura famigliare, fino ad arrivare a come concepiamo la vita perchè noi stimo vivendo sempre più come macchine, come piccoli ingranaggi di un motore che ruotano fino a consumarsi o rompersi solo per essere poi gettati via (vedi i lavoratori precari, pardon, “flessibili”), la nostra vita è priva di significato, i nostri sogni sono cenere, il nostro spirito è morto! Se davvero vogliamo cambiare tutto questo dobbiamo renderci conto che il cambiamento non sarà veloce, non sarà facile o indolore e, sopratutto, che è necessario come primo passo vedere la nostra società e NOI STESSI per come realmente siamo, per come abbiamo permesso che ci riducessero, occorre abbandonare tutte le nostre piacevoli illusioni.
Belle cazzate!
Io ho amici a 10ine ed alcuni anche ad un 100inaio di Km di distanza. Come faccio a raggiungerli per andarli a trovare? In bici? (E non ditemi in treno, perchè chi abita fuori città, in campagna, dista Km e Km da una qualsiasi stazione)
Come fa un impiegato o un operaio ad andare in fabbrica la mattina? Mettiamo le fabbriche in centro città? Così sì che si risolvono i problemi di inquinamento!
Grillo, pollice verso. Studiane un’altra che ‘sto giro hai pisciato fuori dal vaso.
ma io credo che per fare tutte queste cose bisognerebbe cambiare tutte le persone che oggi dirigono le viabilità ecc. per esempio a mestre (provincia di venezia) invece di utilizzare autobus elettrici come dice grillo fanno un tram con binari sotterranei perciò con la ruota sul terreno, questo creerà ancora più problemi per il traffico e perciò più gas emessi nell’atmosfera. questo tipo di intervento andrebbe fatto chiudendo definitivamente il centro città cosi si che si risolverebbero i problemi
Mi considero un allievo di Beppe e ho aperto un nuovo Blog
http://www.verainformazione.tk
NUOVO: mini-inchiesta sul subliminale
Postato da Beppe Grillo il 24.10.06 21:07
1.Ticket di ingresso per le auto
Lo rifiutano tutti, la maggior parte dei lavoratori sono schiavi del petrolio (specialmente i disoccupati… quelli che non si sa bene da trovano i soldi per permettersi la cultura della marmitta).
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
finiamola con l’ecologia della pedalata.
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
impossibile. La cultura della marmitta è di massa: quindi + che maggioritaria. I cultori della marmitta e del pistone si rivolgerebbero contro (che la rovina se li porti via tutti).
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
MInchiate: i privati vincitori di appalti promettono sempre verde sopra l’aborto dei parcheggi, ma alla fine il “verde” è solo qualche metro quadro che serve a raccogliere l’olio tossico dei cultori della marmitta. Storicamente dimostrato.
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
Puttanata Unica: Car sharing = usura (nulla di più vero)
6.Autobus e taxi elettrici
Puttanata: fino a che i mezzi ecologigi vengono “piazzati” solo agli enti pubblici… l’inquinamento aumenterà (leggasi= continuerà ad aumentare) – bisogna piazzare una pistola fiscale alla tempia dei privati per invertire la tendenza.
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
L’ICI sulla prima casa serve a finanziare la mafia con la scusa delle opere pubbliche.
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
I semafori sono stati aboliti dai progettisti di sinistra (le rotonde)
9.Carico e scarico … puttanate
10.Mezzi pubblici gratuiti
UTOPIA conto le regole dell’usura (mercato)
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
Proposta di sinistra (democratica)
12….. dimentichi che “servizi e uffici”, come da sempre, sono una scusa per consentire ai privati di costruire parcheggi……..
Penso che i cittadini costretti a usare l’auto per lavoro pagherebbero tutte le tasse e i ticket di ingresso perchè constretti dal lavoro stesso.
Se invece glia autobus e itram fossero dieci volte
tanto quanto è il loro numero attuale, senza disagi da sovraffollamento e ritardi per il traffico sarebbero ben liete di non usare più la macchina..
E non credo sia fantasxcienza aumentare di dieci volte il numero dei mezzi pubblici!!
Basta investire dei soldi che magari sono destinati alla costruzione di una metropolitana in una città come bologna, dove servirebbe solo il business che gira attorno alla fiera, e che richiederebbe anni e anni di lavori, soldi inutili buttati al vento, soldi nostri!!!!!
Abito in un piccolo paese fuori Torino e lavoro a Torino. Qui per ovvii motivi stiamo peggio rispetto alle altre città. Vado al lavoro in treno, ma il mio paese non è piu servito decentemente dalla ferrovia da quando le ferrovie sono state privatizzate. Così raggiungo con l’auto la stazione della città più vicina, prendo il treno fino a Torino, poi due autobus che non passano mai, e che sono affollatissimi e infine scarpino per un bel tratto! Secondo te, Beppe, cosa mi risponderebbe il sindaco se gli chiedessi di potenziare i mezzi pubblici?
Pensi che non glie l’abbia ancora chiesto nessuno?
Saluti.
GRAZIE DEL PENSIERO, VECCHIO CON LA BARBA BIANCA!!!
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
BEPPE! MA CHE DICI! PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE AUTO DEVI CREARE LA CONVENIENZA A NON USARLE! NON DEVI CREARE I PROBLEMI ALLA VITA DEI CITTADINI!
E POI…NON LO SAI CHE OGNI CITTA’ HA LA SUA URBANICITA’???
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
Condivido in pieno.
Non ha senso combattere l’inquinamento aumentando le tasse e complicando la vita alla gente.
L’unica soluzione sono le energie alternative non inquinanti.
Grillo, stavolta hai toppato!!!
caro Martino, ma ‘ndo vivi? macchine sui marciapiedi? ma da te non ci sono i vigili urbani?
e le piste ciclabili le stanno facendo pure a Roma (città dei sette Colli)
e il car sharing già è in uso in alcune città..
..perché andare sempre “contro” tutto e mai fare lo sforzo di proporre qualcosa “a favore”?
ciao
Stavolta sono contraria a Grillo e d’accordo con il Sig.Martino.
Chi mi spiega come arrivare in ufficio puntuale, prendendo lo scooter e facendo 10 km in 25 minuti causa traffico?. Mi alzo alle 6,30 ed esco di casa alle 7,40 per arrivare a lavoro alle 8,25.
Con i mezzi e’ impossibile, con la macchina anche e soprattutto non vado a lavorare per pagare il parcometro, in bicicletta morirei di smog!
Tutte queste proposte sono valide per chi non ha orari obbligatori da rispettare, per chi non va di fretta la mattina. Mezzi pubblici gratis? be’ gia’ lo sono..visto la marea di gente CHE NON PAGA IL BIGLIETTO.
Il car sharing e il mobility manager? altra figura aziendale inutile SOLO PER CREARE un altro dirigente o sindacalista nullafacente.
Ma se uno non riesce ad accordarsi in famiglia come si puo’ con un estraneo?
La gente in citta’ entra lo stesso e i soliti NOTI troverebbero sempre agi e comodita’.
Queste proposte penalizzano ancora chi DEVE LAVORARE per vivere e prendere la macchina per necessita’ non per passeggiare al Gianicolo.
Sulle auto ti ho già detto mille volte come la penso e cosa potremmo fare già da oggi tutti noi.
Sulla riduzione dell’inquinamento pensavo che magari si potrebbero coltivare tante zone, una volta agricole e oggi abbandonate, a mais per produrre biocarburante.
E’ possibile secondo te?
SONO D’ACCORDO SU TUTTO, CON UNA PICCOLA PERPLESSITA’: NELLE GRANDI CITTA’ TIPO ROMA (VICINO ALLA QUALE VIVO E DENTRO LA QUALE LAVORO), GRAN PARTE DEL TRAFFICO GIORNALIERO EXTRA-ORE DI PUNTA (CIOE’ DOPO LE NOVE E PRIMA DELLE DICIASSETTE) E’ COSTITUITO DA GENTE CHE CON LA MACCHINA CI LAVORA (RAPPRESENTANTI, LAVORATORI AUTONOMI, ALTRI LAVORATORI CHE COME ME SONO COMUNQUE COSTRETTI A VAGARE NELLE ORE LAVORATIVE PER LA CITTA’). IN QUESTI CASI O DECIDIAMO DI NON FARE ECCEZIONI ( ED IO, PER ESEMPIO, DOVREI TROVARMI UN ALTRO LAVORO PERCHE’ MI SAREBBE IMPOSSIBILE SVOLGERLO CON I MEZZI PUBBLICI) O INSERIAMO LE FATIDICHE ECCEZIONI CHE PERò RIDURREBBERO NOTEVOLMENTE GLI EFFETTI POSITIVI. RICORDO, PER ESEMPIO, CHE QUANDO IL SINDACO VELTRONI INTRODUSSE LE TARGHE ALTERNE, TRA MEDICI IN SERVIZIO, PERMESSI PER DISABILI ( GIUSTISSIMI SE VERI, SCANDALOSI SE OTTENUTI GRAZIE AL NONNO NOVANTENNE CHE NON USCIREBBE MAI DI CASA MA CHE CONSENTE AL NIPOTINO DI PARCHEGGIARE GRATIS AL CENTRO) E AUTORIZZATI VARI, LA RIDUZIONE DEL TRAFFICO FU QUASI INSIGNIFICANTE.
per me sono utopie idealistiche forse fai riferimento ad un altro stato??????ritorna tra noi.
che inizino a far funzionare i mezzi pubblici che ci sono or ora se prendi un treno devi mettere in preventivo un ritardo di 20 30 o più minuti….
Buono, ma poi bisogna trovare i mezzi per persudere i sindaci ed amministrazioni locali ad applicarlo…
ALO’ BEPPE,HO LETTO IL TUO POST E CERTAMENTE MI ALLINEO MA CON ANCHE DEI DISTINGUO.
1) DISTRIBUTORI DI ENERGIA ELETTRICA IN TUTTA LA CITTA’ ,FOTOVOLTAICI , PER LA RICARICA DI BICI E MOTORINI ELETTRICI OVVIAMENTE GRATIS.
2) NAVETTE IBRIDE TOYOTA A SCOPPIO & ELETTRICHE DI DIMENSIONI RIDOTTE CIRCA META’ E MENO DI UN NORMALE AUTOBUS , CHE SI RICARICANO DA SOLE TIPO PRIUS , MODELLO IBRIDO DELLA TOYOTA.
3) TUTTI GLI UFFICI STATALI E PARASTATALI COMPRESI I TRIBUNALI E LE BANCHE FUORI DALLA CITTA’ IN APPOSITE AREE VICINO ALLE TANGENZIALI E DI FACILE RAGGIUNGIMENTO CON I MEZZI DI SUPERFICIE.
FINE DEL CINEMA.
Non hai visto Napoli!
Per cambiare volto alle ns citta’ basterebbe la piccola rivoluzione copernicana degli attraversamenti pedonali rialzati al livello dei marciapiedi.
Si eliminerebbero le interruzioni dei percorsi pedonali costituite dai continui su e giu’ dai marciapiedi (provate con passeggino o carrozzella!) e sarebbero le vetture a dover rallentare in prossimita’ degli attraversamenti, anche se non attraversa nessuno (in pratica funzionano pure da limitatori della velocita’). Ma la cosa piu’ importante e’ che si ribalta il punto di vista della viabilita’: il primato al pedone.
Caro Beppe, ti sottopongo un problema di cui vorrei ti occupassi nel tuo blog.
Sono una insegnante precaria 30 enne fortemente preoccupata, come tutti i colleghi precari più o meno giovani, per i provvedimenti della finanziaria sull’abolizione delle gradutaorie permanenti, unica garanzia di un futuro lavoro stabile nella scuola. Per quale motivo, se oltre il 2009 non sarò assunta stabilmente nella scuola, dovrò ripetere tutto da capo? Per quale motivo lo Stato dovrebbe privilegiare gli “eletti” che saranno assunti nel prossimo triennio, mentre i diritti acquisiti dei rimanenti saranno carta straccia per una semplice questione temporale? E’ davvero crudele che l’assunzione nei ruoli dell’insegnamento assuma lo stesso meccanismo della ruota della fortuna: tutto bene fino al giro 150.000, guai a chi capita a partire dal n. 150.001. Le sottopongo l’appello sotto riportato, sperando che Le possa servire per sensibilizzare ulteriormente la maggioranza sulla gravità e sulla iniquità dell’art. 66 (parte “c”) della finanziaria:
Appello per la difesa delle Graduatorie Permanenti
L’Art. 66, comma 1-c, della Legge finanziaria per l’anno 2007 abolisce, a partire dal 1 gennaio 2010, la quota di assunzioni per i docenti già in servizio nella scuola e inseriti nella graduatorie permanenti.
Questa scelta rappresenta un gravissimo errore, una scelta iniqua e incomprensibile che sta generando il panico in migliaia di lavoratori.
1)Diritti acquisiti.
Il meccanismo del ‘doppio canale’, cioè dei concorsi per soli titoli di cui le graduatorie permanenti sono figlie, ha una storia pluridecennale. Esso è sempre servito a tutelare, oltre che i diritti acquisiti dai docenti (che, fino a prova contraria, hanno dei diritti come qualunque altra categoria), anche il loro patrimonio di professionalità costruito sul campo. Esso è un bene prezioso, una garanzia per gli alunni, e per le loro famiglie.Garanzia che l’Unione vuole togliere a tutti gli insegnanti che l’hanno votata.
Posso dirti che sei un genio?
Sei quello del pollo in tre?
VOLETE VEDERE CHE BEPPE GRILLO E’ COSI’ ECOLOGICO CHE VA A PIEDI E NON POSSIEDE NEANCHE UNA BICICLETTA? :)))
piccola soluzione al problema:fra 2 anni vietato usare auto euro 1,2 motorini a due tempi ecc ecc pena multe e confische.Fra 4 anni via le euro 3(?)ma negi autosaloni é pieno di euro 0,1,2 usate vndute a prezzi ridicoli(???????)SOLUZIONE:VIETIAMO LA VENDITA DI AUTO USATE NON CONFORMI ALLA LEGGE VIGENTE E TOGLIAMO ALLE FABBRICHE IL “REGALINO”DI CONTINUARE A VENDERLE PER 2(!!!!!)ANNI AFFINCHE SMALTISCANO LE “SCORTE” le leggi vanno applicate alla radice non sempr e solo a chi paga
Non è vero che il post non propone soluzioni: la soluzione sono i mezzi pubblici, il restringimento delle carreggiate e le piste ciclabili. La vera soluzione. Come in molte (la maggior parte) delle più ricche e fredde ed evolute città del nord europa. La gente al lavoro in treno in bici a piedi. Chi confonde il progresso con le auto forse è stato convinto dagli spot. L’auto fu un progresso 50 anni fa ma ora è uno strumento che causa solo a Milano 3 morti al giorno e solo per i PM10 (fonte OMS e qualuque pneumologo). A milano si vive da asmatici e la triade Regione-Provincia-Comune vogliono costruire 3 nuove autostrade (tem brebemi e pedemontana) dai nomi improbabili e dallo scopo chiaro. Favorire il trasporto su gomma per risparmiare sul trasporto e incidentalmente uccidere ancora. L’inquinamento e i morti aumenteranno ma già 40 000 all’anno nelle 13 maggiori città non ci bastano? Del resto primitiva è una città come Milano in cui è ancora possibile arivare fino in Cairoli a 2 fermate dal centro storico servitissimo dai mezzi pubblici in auto.
Non c’è ragione che tenga. Anche io ho un auto la uso poco è vero, userei la bicicletta ma non si può. è pericoloso. Abito in una via in cui 40 anni fa c’era il fosso.I miei vicini hanno imparato a nuotare dentro. Poi hanno asfaltato. Le auto si sono prese il fosso. Adesso le auto si sono prese anche il marciapiede sostandoci sopra. Ora le auto sono anche in casa con le loro emissioni e il loro rumore che di notte mi tiene sveglio. NON E’ PROGRESSO CAVOLO.
Dott. Ing (in MECCANICA) Giovanni Gronda
PS quella dell’auto ad acqua (o ad aria) è una bufala.: grande come quella del Presidente della regione per cui entro il 2005 dovevano esserci solo auto ad emissioni zero. I combustibili fossili pesanti (liquidi) emettono polveri sottili e sottilissime che uccidono: rinunciate a credere che non sia così. sarà sempre così. ma nel frattempo nell’attesa che tutti se ne accorgano anche oggi 3 miei concittadini sono MORTI.
non hai visto genova. l’aria e’ appestata come milano, e di merde di cane per terra ce ne sono di piu’: affoga nelle merde di cane
Beppe, mi sembra che vanneggi. Ti sei mica preso l’influenza pure tu?
candidati candidati.
la tua voce a montecitorio e non solo in rete.
Aiutaci ad aiutarci
L’ultima cosa e poi vi lascio:
DIMINUIRE IL BOLLO E L’ASSICURAZIONE DELLE AUTO NON CONSIDERANDO CHE TIPO DI “EURO” SONO MA PROPONENDOLO A KM PERCORSI:
PIU’ USI L’AUTO PIU’ PAGHI!!!
°°° ECCO I CONSIGLI DELL’INESPERTO BEPPE GRILLO °°°
1.Ticket di ingresso per le auto
R. La gente utilizzarebbe lo stesso la macchina! Troppo comoda!
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
R. Se abiti in città di montagna te la scordi la bicicletta, a meno che tu sia un giuvinot con una vocazione ciclistica!
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
R. Tanto la gente entra lo stesso in città in macchina! Te le lasciarebbe sui marciapiedi!
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
R. Così la gente incavolata ti parcheggia sulle aiuole con il SUV!!
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
R. Tanta gente non entrerebbe mai in una macchina dove uno potrebbe aver sco.rreggiato per una giornata intera!
6.Autobus e taxi elettrici
R. Ottimo… bell’idea… nelle città i filobus ci sono già! Peccato che l’energia si produca ancora bruciando…
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
R. E perchè? Anche lui produce immondizia che dovrà essere raccolta, anche lui usufruirà della luce notturna dei lampioni, anche lui impatta sui servizi comunali esattamente come uno che ha la macchina!
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni!
R. Tanto aspetterebbero… e comunque quando non passano i pedoni le macchine passerebbero lo stesso. E’ già così!
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
R. Io mi immagino i cittadini incavolati che scendono in ppigiama alle 5 del mattino a manifestare per il dritto al silenzio mattutino!
10.Mezzi pubblici gratuiti
R. SOLITA UTOPIA! NULLA E’ GRATUITO…E QUANDO LO E’ ALLA FINE COSTA DI PIU’
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
R. Tanto la gente si comprerebbe i garage o parcheggerebbe dove non deve!
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
R. Così nessuno li acquisterebbe… te lo immagini? Dici al tuo cliente…venga a trovarmi in bicicletta perchè non c’è il parcheggio!
BEPPE! MA CHE DICI! PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE AUTO DEVI CREARE LA CONVENIENZA A NON USARLE! NON DEVI CREARE I PROBLEMI ALLA VITA DEI CITTADINI!
E POI…NON LO SAI CHE OGNI CITTA’ HA LA SUA URBANICITA’???
BASTA BANALITA’! NON TROVARE ARGOMENTI ALTERNATIVI PER NON DIRE CHE IL GOVERNO CHE HAI TANTO APPOGGIATO E’ UN FALLIMENTO!
sul punto 2… citta di montagna? nella mia città (100000 abitanti) prima di costruire una pista ciclabile hanno dovuto aspettare 5 o 6 morti (compreso mio cugino che lascia moglie e figlia piccola)..
E che c’entra? Guarda che la gente viene investita sulle piste ciclabili da atomobilisti ubriachi….!!!
…
Non hai capito la risposta?……
Io ho dei parenti di m. … e non gli succede mai niente!!
🙁
perchè lo stato non incentiva aziende come la mia che anche essendo multinazionali si stanno muovendo verso l’energia alternativa?
LADRI!!!!
Da poco sono stati installati pannelli solari che producono circa 10000 kw/ora di energia pulita, se solo lo stato incentivasse di + queste iniziative allora si che potrebbero aumentare il numero di pannelli e ridurre il consumo di energia sporca.
Non sono le auto che producono inquinamento, sono le fabbriche e le centrali a carbone e a petrolio!!!!
Basta con le tasse che finanziano partiti, grandi aziende private, enti inutili, criminlità e tutto il corollario di parassiti in giacca e cravatta.
Facciamo la lotta all’inversione fiscale col finanziamento pubblico al pubblico:
Il 5 X 1000 a Beppe Grillo.
Ogni cittadino dovrebbe poter dare il 5×1000 a chi li pare anche al lattaio.
Le somme non dovrebbero essere messe in bilancio perchè si tratta di un surplus che il cittadino sceglie di gestire per conto proprio.
Lo stato, anzi i partiti, si conservano il potere di decidere se stanziarli (come fosse cosa loro) o meno per il solito voto si scambio o ritorno in cambio.
Come ognuno può decidere di giocarsi tutto al gratta e “vinci”, così ognuno dovrebbe essere “libero” di decidere di autotassarsi per questa o quella iniziativa.
Diamo il 5 X 1000 a Beppe Grillo
Scusate, ma non capisco…
Non sarebbe meglio che un post RESET venisse discusso per almeno una settimana, per poi rettificarne tutti insieme i punti e POI andare a chiedere ai sindaci?
Magari mi sbaglio, ma credo che dopo una settimana di confronto le cose possano essere più chiare…
Cosa ne dite?
Ciao Beppe,
Vivo in Olanda, tutto quello che dici è vero, migliora la vita (vedi piste ciclabili) ed elimina lo stress. Purtroppo, e sono certo che tu lo sai, in Italia, questo, non si avvererà mai. Perchè??? C’è forse un’azienda di nome Fiat ???
Ciao
… l’argomento principale è stato “distratto”…
Occorrerebbe un blog apposito sulla destinazione dei parlamentari, manager e mafiosi vari attuali e sulle iniziative da intraprendere al fine di organizzarle.
Gli immigrati sono necessari agli imprenditoari italiani in modo tale da essere sfruttati: basso costo/labour intensive.
> Le città potrebbero quindi essere chiuse
> al traffico privato e, per mezzo di mezzi
> pubblici velocissimi
Velocissimi (ma come possono esserlo se ogni 300 metri ti fermi?) passi ma per renderli veloci devi togliere il traffico…
schifosi.
dario cervi 24.10.06 21:24
***********
Caro Dario,
io ho conosciuto “un piccolo assessore di un piccolo comune” non quello di Zelig ma Colorno in provincia di Parma, ilquale non solo cerca di far adottare al suo comune tutta una serie di accorgimenti piccoli e grandi per far risparmiare, sia i cittadiniche lo stesso Comune, ma gira quando può ad incontrare altri amministratori “pigri” per cercare di aprire loro gli occhi su quello che volendo si potrebbe fare
Marco Boschini l’ho conosciuto leggendo il blog di Beppe e quello di Jacopo Fo
su, non tutto è schifo in Italia
http://www.marcoboschini.it/
……resettare è impossibile, cambiare il modo di pensare è necessario…Finchè ci sarà petrolio l’inquinamento sarà sempre al massimo della sua espressione…la colpa non è imputabile solo ai motori endotermici, pensate a quanto combustibile fossile bruciano le fabriche con la loro crescente fame di ENERGIA, e a quanto inquinano le centrali termoelettriche per la produzione di elettricità.Non so se ne siete al corrente, ma la centrale di TORREVALDALIGA di Civitavecchia presto verrà convertita da POLICOMBUSTIBILE a CARBONE! Cose dell’altro mondo!!Ma i dirigenti enel hanno garantito che si tratta di CARBONE PULITO.Ne hanno trovato un giacimento inesauribile sotto MONTECITORIO..Io non ci credo mica!!Nel frattempo che procedono i lavori di riconversione il CARBONE già lo usano, se vi trovate a PASSARE DI NOTTE nei pressi della centrale noterete senza dubbio la fumata nera non appena avranno spenti i filtri catalitici,succede ogni sera…Quindi caro Beppe, non si tratta di eliminare il traffico in città,tanto lo smog ci viene lo stesso, ma di cambiare le fonti di energia, tu stesso lo hai frofessato spesso e per fare questo bisogna accendere il cervello e usarlo…Saluti.
E’ chiaro, caro Beppe che tu hai buone intenzioni nel proporre queste cose, ma se mettessero il ticket per l’ingresso auto a Milano, i pendolari non potrebbero andare tutti in treno/pullman/tram visto che già adesso sono tutti congestionati da far paura, i mezzi pubblici stanno collassando.
Quindi sarebbero tutti costretti, oltre che a farsi venire il solito esaurimento nervoso per andare in ufficio (obbligatoriamente) in macchina, anche a pagare il pizzo al comune di milano per poter andare a lavorare.
Milano é una città piccola come esensione di superficie, ciononostante piena di attività commerciali e aziende che l’hanno resa una città ricca grazie ai pendolari che da decenni ci vanno a lavorare quotidianamente.
Adesso che la situazione é questa, di punto in bianco ci chiedono il pizzo?
Già fanno i barboni coi parcheggi, infatti quelli esistenti sono tutti riservati ai residenti e i pochi silos costano una cifra esagerata, però non vogliono farne di nuovi, perché dei pendolari ai milanesi non gliene frega un cazzo.
Se per esempio vai a Como, invece, di silos ce n’é un bel po’ e la differenza si vede, non é un paradiso ma la città di Como non sembra certo una discarica come la città di milano, anzi é molto meglio.
Se l’effetto di queste proposte dev’essere quello di far mettere all’amministrazione comunale milanese le mani nelle tasche di mezza lombardia, affanculo le proposte. Ripeto: affanculo le proposte.
13 … parlamento.
PS: vi vorrei ricordare c he per quanto riguarda le auto elettriche e eolo, se non c’è domanda non c’è offerta!!!
incentivi per c hi ha auto elettriche e si produce da solo la ricarica con un bel pannellino solare…………
posso aggiungere a questo bellissimo elenco anche : MEZZI PUBBLICI ANCHE NELLE PERIFERIE
A Roma, dove abito, le zone periferiche sono malissimo servite dai mezzi pubblici.
L’annosa questione della metropolitana non è stata mai risolta, risultato esistono due sole linee che servono solo una parte della città (non quella dove abito), nella mia zona a volte capita di aspettare anche 40 minuti l’autobus, senza sapere QUANDO passa.
Questo non aiuta, ovviamente.
Raffaella Biferale 24.10.06 21:22
CIAO RAFFA( gran gnocca mora 🙂 ho letto nel tuo sito la tua versione del problema e risorsa chiamata PAURA 🙂
eH si è proprio lei che non si riesce a gestire nel nostro sistema 🙂
Giusto quello che scrivi e allora io ti chiedo , la cura al mal funzionamento di ciò che ci dovrebbe SERVIRE qual’è?
Il sistema STATO ha distrutto in italia tutto ciò che ha toccato .
ciao e ribadisco che sei una gran gnocca 😛
Qual’è la cura al malfunzionamento? OLIO DI GOMITO!!!! ehheheehehhe
Cioè: impegno da parte di chi gestisce i servizi, che però può essere ottenuto solo grazie all’accresciuto potere di chi dei servizi usufruisce, cioè NOI CITTADINI.
Dobbiamo pretendere di più, con tutti i mezzi.
PS) grazie per la gnocca! 😉
FATTI E NON LE SOLITE CHIACCHIERE, E LO SI DICE A… TUTTI e con questo chiudo: non sembra bello speculare sulle sofferenze di un Paese, per vedere l’effetto che fa. Ogni riferimento a Beppe Grillo è… voluto
–
Passo e Chiudo
grillo ha la colpa di fare proposte fin troppo “ideali”.. purtroppo di quello che dice lui si può fare malino si e no il 5%. per il resto lo appoggio pure, ma sapendo bene che prima che dai nostri governanti dipende da NOI e spesso nn siamo meglio di LORO.
Spiacente Beppe, ma stavota non sono proprio d’accordo.
Molto dell’inquinamento è dovuto proprio dal fatto che ci sono pochissimi parcheggi (parlo della mia città, in provincia di Varese) e molte persone fanno parecchi inutili giri degli isolati vicini alla loro destinazione effettiva, proprio nella speranza che si liberino dei posti auto. Quindi eliminare/ridurre i parcheggi sarebbe uguale a scavare (dopo aver toccato il fondo). L’idea di mettere sul mercato macchine che inquinano di meno, per quanto fantascientifica (chiariamo: per motivi politici, non per difficoltà tecnologiche) è sempre quella migliore da adottare.
Carico e scarico dalle ore 5 alle ore 7: assolutamente impossibile da gestire. Se uno arriva in città di destinazione alle 7.10 e deve fare lo scarico cosa fa? Se poi non ci sono parcheggi. Gli autotrasportatori farebbero un lavoro ancora più schifoso. Ok, che l’economia non ci deve mettere in ginocchio ma neanche l’opposto. Piuttosto si potrebbe aumentare le AGEVOLAZIONI FISCALI per chi acquista AUTOMEZZI non inquinanti (in primo luogo per industrie di autotrasporti).
Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina: immagina quanta gente farà intestare il mezzo ad altre persone (per esempio a figlio/moglie/marito, che non è proprietario dell’immobile) per avere una riduzione che però effettivamente non spetta. E questo è solo un esempio da niente. Ricorda: in Italia siamo famosi per il detto “Fatta la legge, fatto l’inganno”
Mezzi pubblici gratuiti: ancora più difficile da realizzare. Pensa all’aumento drastico dei passeggeri che si avrebbe. Il che comporterebbe necessariamente un aumento di autisti e dei mezzi pubblici. E dove li trovano i soldi gli enti pubblici?
Autobus e taxi elettrici: questa invece è geniale! Imporre agli enti pubblici queste alternative (con la speranza che i privati poco per volta seguano l’esempio)!
Bravo comunque Beppe: L’importante è avere iniziativa!
Io faccio consegne agli alberghi e ristoranti: secondo te mi aprono il ristorante alle 5 del mattino per ricevere la carta igienica o i tovaglioli? Non ci sono solo i panettieri a questo mondo! Purtoppo anche ci sono altre esigenze
Consideriamo anche il fatto che il nostro sistema di mezzi pubblici non è all’altezza per far “sparire” le auto in città, dobbiamo piuttosto iniziare con incentivi, non tutti sono in grado di capire che “l’auto fa male” quindi:
1- aumentare gli incetivi per l’acquisto di auto elettriche (ma bisogna stare attenti a come si produce l’energia per le ricariche)
2- obbligatorietà verso i comuni di sostituire i propri mezzi pubblici con mezzi elettrici
3- incentivi per tutti coloro che installano a casa (magari maggiori in centro) pannelli solari e idrotermici.
le cose si fanno con calma, di fino, senza farsene accorgere troppo, se la preda ti vede fugge e si mette al riparo……….anche le raccolte di firme vanno fatte con criterio……
> Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
pazzesco. Chiamatemi reazionario ma l’ unica soluzione valida e’ quella coercitiva, ovvero solo persone autorizzate (ci sono lavori per i quali non ci si sposta con i mezzi pubblici, pensate andare da un cliente all’ altro), le altre biglietto di ingresso A CARO PREZZO con multe salatissime e controlli a tappeto. Per chi non paga, sequestro del mezzo e della patente, per i piu’ volte recidivi pene via via maggiorate con sequestro dei beni in caso di mancato pagamento.
Troppo drastico? Beh ma lo volete risolvere il problema?
P.S.: si, io lavoro fuori citta’, sarei esente 🙂
I parcheggi fuori citta’ sono poco utili se poi non puoi costringere la gente ad usare i mezzi pubblici.
Comunque non funzionerebbe, se non erro a Roma anni addietro, ai tempi del primo Rutelli sindaco, tentarono qualcosa del genere. Magari i linkers di Roma potrebbero fornire dettagli.
e l’ elettricità per ricaricare i compressori di auto eolo (8 ore di ricarica) da dove la produci? dalle scoregge? o dai combustibili fossili e nucleare?
E’ meglio scoprire una fonte alternativa per produrre elettricità a basso costo che inventare auto che per funzionare hanno bisogno di elettricità che per il 99 percento esce da petrolio, carbone metano e uranio…
io son stata in svezia e lassu la vita mi è piaciuta un sacco..un po di attenzione e analisi comparativa non dovrebbe fare danni più di quanti già se ne facciano (città inquinate e caotiche) perchè non investire sui mezzi pubblici? attraggono anche i turisti…a certo…non ci son i soldi come si fa ad investire??!!
perchè nei serbatoi ci metti la pipì adesso?
le gare a chi ce l’ha + lungo si fanno sui forum di solito
OK, partiamo con il primo reset
Direi per gruppi ad ogni singolo comune inviamo una lettera firmata elencando i punti richiesti
dal post di Beppe:
Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.
IO MI PROPONGO PER LA RACCOLTA FIRME E CONSEGNA LETTERA AL SINDACO PER IL COMUNE DI FORMIGINE(MO)
n.b. – Nella lettera potrei inserire anche l’esperienza del comune tedesco SCHONAU !!!!!
Marco Lamberti
La politica mangia il nostro reddito. SCIOPERO FISCALE SUBITO TUTTI INSIEME MILIONI DI AUTO SNEZA BOLLO BASTA TASSE SULLE CASE MILIONI DI CAUSE GIUDIZIARIE INSIEME, SATURIAMO I TRIBUNALI ,SVUOTIAMO LA SPESA PUBBLICA LASCIAMOLI SENZA SOLDI
AVETE CAPITO: ANDATE DAI SINDACI E FILMATE COSA VI RISPONDONO!!!!E CHIEDETEGLI QUANDO SI BECCANO AL MESE INCENTIVI ETC… COMPRESI!!!!
il problema nn è solo fare queste leggi.. chi ti dice che incontrino i favori di tutta l’opinione pubblica? secondo me almeno 3/4 delle persone sarebbero in disaccordo con almeno 3/4 dei punti da te citati.. quindi..
se consideri poi che pochi giorni fa ho sentito Pansa a matrix dire che la prostituzione è un fenomeno nuovo e quindi nn sanno ancora come affrontarlo… W don benzi…
p.s.
grillo quanto scommetti che prima della fine del secolo il pianeta andrà a puttane senza che nessuno muova un dito? tutti troppo preoccupati dei loro privilegi personali. io ci scommetto gli zebedei.nn è disfattismo , è realismo..realismo forte di 10000 anni di esperienza.
bene, andiamo dai nostri sindaci a mostrargli le nostre ragioni, vedrete che si faranno 4 risate.
mi spiace, ma non credo più a questo blog, è questa l’idea di rare reset? andare dai sindaci? e cosa pretendete che facciano, che ci diano retta? per quale motivo? chi siamo noi? esseri minuscoli di fronte ad una platea di potenziali elettori che tengono alla macchina e al parcheggio gratuito e a tutte le altre comodità di una macchina.
l’unico modo di farsi sentire è fare scioperi che attacchino i guadagni spropositati delle grandi industrie.. attacchi al sistema economico.
per fare questi attacchi non serve grande organizzazione, basta un forum, nazionale, (non dei merdosi mini-meetup, dove si possono registrare soltanto quelli della stessa provincia, senza poi fare niente, perchè sono TROPPO POCHI).
questo sito conta 200000 contatti giornalieri, se anche solo la metà partecipasse attivamente ad un forum dove si prendono accordi su vari scioperi dell’acquisto dei giornali, acquisto di carburanti, acquisto di checazzonesò.. qualcosa sarebbe venuto fuori.
lo stesso beppe grillo ha affermato al suo “show” a rimini, ovvero che la barilla si è fatta sentire soltanto dopo 5 anni che gli mandavano le raccomandate per dirgli che le macine contenevano titanio. si è fatta viva appunto, perchè gli sono crollate le vendite dopo che beppe grillo ha postato sul suo sito che quei biscotti contengono nanoparticelle di titanio.
e se lo sapete pure voi che le grandi industrie si muvono solo dopo che gli tocchiamo il portafogli.. che cazzo aspettate a fare uno spazio come si deve per organizzare boicottaggi in regola!
purtroppo lo staff merdoso di questo blog ci sguazza nel malessere di questa nazione, per poi nutrirsene durante gli spettacoli del grillo, alla modica cifra di 20, 30 euro. per questo non vedrò mai apparire un merdoso forum in questo sito, dove occuparsi realmente delle cose.
a voi interessa fingere di aiutarci.
schifosi.
Ma… Ma….
non dovevamo resettarli i sindaci? “….un incontro nel quale firma tutti o in parte i punti proposti….” Ma… Ma… “si potrà filmare l’incontro e sentire le ragioni” ?? Io credevo che volessi resettarli tutti! Ma a che gioco stai giocando?
Secondo me qualcuno ti ha dato una bella strigliata.
Comunque i 12 punti per me sono OK.
Non pisciare fuori dal vaso
per la città c’è la eolo auto ad ARIA COMPRESSA solo che è sparito il sito…
chissà perchè…mha…bho..
e poi via l’ici del tutto ma che cazzo di tassa è,che si triplichi sulle seconde e terze case e si decuplichi per le VERE ville.
E’ ora di FATTI non parole.
Ha già.ma..i FATTI sono in parlamento..
HEHEHEHE
per la eolo il sito c’è ed è http://www.mdi.lu
onestamente penso sia una bufala.
Alcuni punti sono buoni ed accettabili, credo, dalla maggioranz adella comunità.
Altri stridono con chi, purtroppo, si deve spostare quotidianamente in città lontane e disorganizzate dal punto di vista dei trasporti.
E non dimentichiamoci dei mezzi pesanti che stanno invadendo i cenrti di alcune città, grazie a mille postille burocratiche.
posso aggiungere a questo bellissimo elenco anche : MEZZI PUBBLICI ANCHE NELLE PERIFERIE
A Roma, dove abito, le zone periferiche sono malissimo servite dai mezzi pubblici.
L’annosa questione della metropolitana non è stata mai risolta, risultato esistono due sole linee che servono solo una parte della città (non quella dove abito), nella mia zona a volte capita di aspettare anche 40 minuti l’autobus, senza sapere QUANDO passa.
Questo non aiuta, ovviamente.
in quante città c’è il noleggio bici del comune per i non residenti? a bolzano c’è, credo sia un’ottima idea, magari bisognerebbe vedere di proporre prezzi ridotti..
Io ho l’impressione che invece tutti puntino sull’automobile e la mobilità privata. A Genova si costruiscono solo parcheggi a costi paesistici mostruosi (vedi via Caffaro) e gli sfigati come me che girano in bicicletta rischiano moltissimo. Non ci sono amministratori buoni ci sono solo amministratori che curano interessi “altri” che hanno “altro” da fare, i vigili fanno solo cassa e sono assolutamente distratti dalla loro missione. Penso che alle prossime elezioni mi distrarrò io.
Io sono daccordissimo…buttiamo le automobili!!!!!!! Ma mi spiegate perchè in Italia c’è questo feticismo verso la macchina? Perchè la maggior parte degli uomini (e anche delle donne) si identifica con una cosa che corre e che inquina? Insoddisfazione sessuale?
Beppe, fai un sondaggio per chi puo’, cioe’ un tracciato possibile, abbastanza sicuro, di muovesri in citta’ con la bicletta e mezzi pubblici.
Tutti con l’auto sotto il c..o perche’ svegliarsi presto al mattino e faticare, ma chi glielo fa fare all’italiano medio.
Come prima, bla,bla,bla,bla,bla.
A parole siamo sempre i campioni del mondo.
VOLEVO RICORDARE CHE QUANDO FACCIAMO IL RESET DEL NOSTRO COMPUTER LO FACCIAMO SOLO RIPARTIRE!
UNA VOLTA RIAVVIATO CARICHEREMO LO STESSO SISTEMA OPERATIVO, GLI STESSI PROGRAMMI E GLI STESSI VIRUS!
QUESTA STORIA DEL RESET E’ PROPRIO RIDICOLA!
martino estate 24.10.06 20:58 |
Il “reset” di un PC teoricamente è come l’hai descritto.
Il reset di un cellulare, per esempio, non solo lo riavvia ma “ri setta” le impostazioni iniziali, eliminando tutto ciò che è stato aggiunto dal primo utilizzo in poi.
Credo che sia facile pensare che Beppe con “reset” intendesse più il secondo significato del termine e cioè RIPULIRE, o meglio, RIAVVIARE un sistema RIPULITO da tutta la m…a che oramai intasa ogni singolo “cluster” della nostra quotidianità.
Beppe guarda a che a fare le leggi ci sono una trentina di pregiudicati, un bbel po di consumatori di droghe varie, alcuni ignoranti….
se gli dici queste cose ti pigliano per pazzo…
invece questa è l’unica strada da seguire
http://www.riberaonline.blogspot.com
http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM
13. Pompe di calore acqua/acqua e suolo/acqua per il riscaldamento civile di abitazioni e uffici, non servono contributi statali. è sufficiente non tassare gli impianti ad energia alternativa (compresa IVA e imposte su energia elettrica se utilizzata per pompe di calore).
Ci pensa tony camonte a fare reseeeeeeeeeeeeeeeetttttttttttttttttttt
Camorra/ Nasce il sito per la solidarietà a Roberto Saviano
Martedí 24.10.2006 18:04
Il Rigoletto/ “Gomorra”, ecco il vero made in Italy che trionfa in Cina
Voluto da quattro ragazzi dell’agro aversano, il sito http://www.sosteniamosaviano.net/ in difesa del giornalista autore di “Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra”, posto sotto scorta per il rischio di ritorsioni dopo l’appello fatto con nomi e cognomi dei malavitosi locali, viaggia sulle proprie gambe di blog in blog. Tre lettere inviate al presidente della Repubblica, presidente del Senato e della Camera, quattromila firme di sottoscrizione della lettera a sostegno del giovane autore raccolte e molte altre pronte per la validazione.
http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/savianosolidarietas2410.html
terzo?
evidentemente si
primo?
mmmmmm…l’anonimato assoluto mi da più sicurezza ma ci provo lo stesso perche lessig dice che cotribuisce a rafforzare la democrazia…io la macchina non ce l’ho e se la avessi certo la useri di più ma le cose stan cosi e non ci posso fare molto….mi scalda il cuore sentire la gente incazzata ma io sono un po’ rassegnata..:(