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861 commenti su “Santi, navigatori e invalidi civili

  1. Marco Bazzoni

    Salve a tutti gli utenti del blog.
    Vi invito a guardare il cortometraggio “Antonio Ferroviere”, che parla del gravissimo infortunio sul lavoro che ha avuto il capo treno Antonio Di Luccio (che ha perso entrambi gli arti delle gambe).
    L’avevo inviato per email a Beppe Grillo e al suo staff, ma evidentemente hanno considerato che non era il caso di inserire un post per parlare di questa vicenda.
    Saluti.
    Marco Bazzoni-Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

    P.S Il link è il seguente:

    http://www.macchinistiinformati.it/sito%20web/antonio_ferroviere/antonio_ferroviere.htm

    UN INFORTUNIO SUL LAVORO GRAVISSIMO.

    Giovedì 9 marzo 2006 il capo treno Antonio Di Luccio, 48 anni nato ad Agropoli e residente a Castelmaggiore, alle 8.15 era in servizio su un treno intercity proveniente da Rimini e diretto a Milano. Nella stazione di Piacenza aveva appena dato il segnale di via libera al macchinista e a un collega in coda al convoglio. Proprio nel momento in cui stava salendo, lo sportello del vagone (il secondo dalla testa) si è chiuso automaticamente bloccandogli il braccio destro. Di Luccio ha tentato di mantenersi in equilibrio per qualche istante, mentre il treno prendeva velocità e il predellino si richiudeva. Pochi istanti dopo, il convoglio lo ha trascinato sotto per diversi metri provocandogli l’amputazione del piede destro e gravissime lesioni alla gamba sinistra. Per salvare l’arto i medici, nella stessa giornata di giovedì, hanno eseguito un delicatissimo intervento chirurgico. Il lavoratore è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Piacenza. La Procura della Repubblica sta indagando e il vagone resta sotto sequestro nella stazione di Piacenza.

    9 marzo 2006.

  2. giorgio m.

    la Malattia Professionale:COS’E’?
    chi scrive è un ex-carrellista che mentre inbucava bancali di pasta barilla “in cielo” veniva colpito da una fitta atroce al collo.
    lo sfigato di turno sono io, e non ho accentuato il danno(come qualche disonesto mi consigliava). Imbottito di antidolorifici continuo a lavorare anche xchè,certi imprevisti fanno parte del mestiere.
    ma dopo 2mesi la situazione era cambiata, e non riuscendo + a lavorare son passato dalla padella alla brace, mettendomi nelle mani della SANITA’, che da un malato (diagnosi sbagliate,medicine controproducenti,esami & terapie”MILIONARIE”inutili), sono forse riusciti a trasformare un MALATO in un INVALIDO.
    E qui viene la parte migliore di questa Odissea,
    in quanto(e con il solo disinteressato aiuto del medico di famiglia)DOPO 4 MESI dal fattaccio, mi viene diagnosticata una TRIPLA ERNIA CERVICALE.
    andato dal medico di famiglia per i gg di malattia, questo mi compila un certificato a me, fino ad allora sconosciuto:MALATTIA PROFESSIONALE,
    da spedire non a INPS ma ad INAIL: non l’avesse mai fatto: dopo 2mesi INAIL ha fatto sentire la sua voce, con la ditta di cui ero dipendente, dapprima bocciando il certif. del medico, e dopo il referto del Primario di NEUROCHIRURGIA che attestava la malattia CAUSATA dalla postura lavorativa. INAIL aggiunse però che avrebbe comunque fatto gli accertamenti medici del caso
    …E CHI GLI HA MAI VISTI E\O SENTITI? L’unica cosa che hanno fatto è scrivere A ME una lettera che mi DIFFIDAVA dal presentare cerificati all’INAIL, (come se fossi stato io E NON I MEDICI a redigere i suddetti od i referti), indicandomi che dopo AVERMI VISITATO(?)sono arrivati alla conclusione che si tratta di malattia comune e non professionale.
    DOPO AVERMI VISITATO?e quando? mentre dormivo?
    Ed ora sono “cornuto e mazziato”,xchè il medico del lavoro mi ha proibito di riprendere l’attività, e sono a casa(SENZA PAGA) ad aspettare un MIRACOLO.
    XFAVORE datemi UN CONSIGLIO
    Giorgio
    giorgetto68@email.it

  3. Gerardo S.

    Un video,sotto la musica e le parole di Working Class Hero di J.Lennon, che denuncia le morti bianche e cerca di rendere onore agli eroi della classe operaia

    http://it.youtube.com/watch?v=kdOIG7_STGQ

    Saluti

    1. leonardo covella

      di “denunce” delle malefatte del capitalismo se ne sono fatte a milioni di milioni, risultato: quasi ZERO! Con gran cruccio della gran pletora degli indignati e dei……… denunciatori. Alla “clase operaia” serve il potere, non serve che le si renda “onore”….

  4. Simone Gisoni

    Ispettori del lavoro in Italia? Hahaha,fa veramente ridere.Vivo a Parigi da due anni ed ho assistito a dei controlli fatti nei locali pubblici.Lavorando come cameriere in un ristorante italiano gestito da tunisini(come circa il 70% dei ristoranti italiani a Parigi),senza contratto e con degli orari fuorilegge,mi imbatto in un gruppo di persone che pensavo volessero un tavolo per mangiare.Il gruppo,composto da 2 donne e 4 uomini,aspetta fuori tra i tavoli si parlano e si sparpagliano controllando ognuno una zona del ristorante,uscite comprese.Capisco che si tratta di una ispezione solamente quando una delle due donne entra nella cucina dove io ero andato a prendere dei piatti da servire e,qualificandosi come ispettrice del lavoro,mi blocca in cucina chiedendomi di fornirle le mie generalità,da quanto tempo fossi li e quali fossero gli orari di lavoro.Nel frattempo ci sono state due fughe:una dalla cucina ed una dalla sala.Due ragazzi tunisini non in regola sono riusciti ad uscire dal ristorante.Non sono pero’ sfuggiti agli occhi degli ispettori che hanno intimato al proprietario la chiusura del ristorante in 10minuti se i due non avessero fatto ritorno.Il proprietario ed i responsabili sono riusciti a guadagnare tempo,ma qualche giorno dopo è arrivato un avviso di contravvenzione per circa 20.000 euro.Che poi lo abbiano contestato o discusso in tribunale è un’altra storia;perlomeno gli ispettori a Parigi svolgono il loro lavoro correttamente e con serietà,e non si lasciano certo sedurre da una cena offerta,da una busta di alimenti in regalo o da somme di denaro.Ho lavorato in alcuni mercati ed in alcuni ristoranti a Roma,posso assicurare che funziona cosi’,con il coinvolgimento di ispettori del lavoro,ispettori sanitari,agenti della Guardia di Finanza e Vigili Urbani in primis, seguono poi, in numero notevolmente minore,i Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni,in quanto effettuano dei controlli a squadre di 5 o 6 elementi,e gli agenti della Polizia di Stato

    1. agnese covella

      Qui non si tratta di far svolgere agli ispettori “il loro lavoro correttamente e con serietà” né di auspicare che vengano comminate “contravvenzioni da 20.000 euro” poi “contestate e discusse nei Tribunali”, occorre andare alla radice del problema: abolire i proprietari di ristoranti, siano essi “italiani” o “tunisini”. Soltanto con l’abolizione di tutti i “proprietari” dei luoghi di lavoro salariato verrà a cessare ogni sfruttamento dell’uomo sull’uomo( lunghi “orari di lavoro”, lavoro al nero, ecc.), una terza via non solo non esiste ma contribuisce a perpetuare i mali denunciati.
      Con l’abolizione dei suddetti “proprietari” verrà a cessare anche la necessità di impiegare una quantità di gente in un lavoro socialmente INUTILE, ed in particolare tutta quella che oggi “lavora” nel campo degli “ispettori” ( e nelle polizie) cosicché verrebbe a cessare, come per incanto, perché eliminata alla radice, ogni forma di corruzione. L’unico lavoro “da svolgere correttamente e con serietà” sarebbe quello produttivo di beni UTILI alla vita, non solo dell’umanità, ma anche dell’animalità ed alla vita vegetale, insomma alla vita stessa del pianeta. Il comminare “contravvenzioni da 20000 euro” ed il dicuterle in “tribunale” serve solo a confermare la struttura e la funzione dello Stato capitalista e quindi a perpetuare l’esistenza di quello stesso sistema…. dei “proprietari” del quale esso è diretta espressione (non importa nulla se i suoi “organi” si esprimano “correttamente e con serietà” o si facciano “sedurre” dal denaro e dalle regalie borghesi).

    2. m. pamma

      Ma non si vergogna chi disprezza il lavoro degli altri scrivendo invenzioni e bugie?
      Io sono stato aggrdito da extracomunitari clandestini, sono caduto in una fossa inseguendone un’altro, ho CONTINUATO AD ANDARE AL LAVORO

    3. mino pamma

      Ma non si vergogna chi disprezza il lavoro degli altri scrivendo invenzioni e bugie?
      Io sono stato aggrdito da extracomunitari clandestini, sono caduto in una fossa inseguendone un’altro, ho CONTINUATO AD ANDARE AL LAVORO nonostante i certificati medici e le radiografie che dimostravano le mie lesioni subite sul lavoro.
      Lo scorso anno, in un cantiere, una scala è caduta cadendo dall’alto (fortunatamente ad un metro di distanza da me).
      E poi leggo di un cretino che dice che gli ispettori del lavoro sono corrotti e imbranati.
      Che vada a vedere chi trova i lavoratori in nero e i datori di lavoro che li sfruttano (P.S. ce ne sono anche tanti di onesti)
      Diciamo invece che sono stanchi di fregature.

    4. mino pamma

      Ma non si vergogna chi disprezza il lavoro degli altri scrivendo invenzioni e bugie?
      Io sono stato aggrdito da extracomunitari clandestini, sono caduto in una fossa inseguendone un’altro, ho CONTINUATO AD ANDARE AL LAVORO nonostante i certificati medici e le radiografie che dimostravano le mie lesioni subite sul lavoro.
      Lo scorso anno, in un cantiere, una scala è caduta cadendo dall’alto (fortunatamente ad un metro di distanza da me).
      E poi leggo di un cretino che dice che gli ispettori del lavoro sono corrotti e imbranati.
      Che vada a vedere chi trova i lavoratori in nero e i datori di lavoro che li sfruttano (P.S. ce ne sono anche tanti di onesti)

  5. Marco Bazzoni

    Cara Barbara Bado, ho letto la tua lettera.
    Sono Marco Bazzoni l’autore della lettera del post.
    Vorrei mettermi in contatto con te.
    Mi dispiace davvero tantissimo per tuo fratello Luca.
    Scrivimi a:

    bazzoni_m@tin.it

    Cari saluti
    Marco Bazzoni-Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

  6. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  7. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  8. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  9. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  10. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  11. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  12. Barbara Bado

    Mio fratello Luca si è ammalato di silicosi a 24 anni, a 29 ci ha lasciati dopo aver sofferto per 5 anni: lavorava in una ditta di microfusioni completamente sprovvista di qualsiasi impianto di depurazione.
    Abbiamo subito denunciato l’ex datore di lavoro ma nel momento in cui quel bastardo sfruttatore è stato accusato di omicidio colposo è ricorso al patteggiamento (di norma applicato solo ai reati minori)quindi la pena prevista,già esigua, è stata ridotta ad un terzo :morale,non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere.
    Come se non bastasse mentre Luca entrava e usciva dagli ospedali in attesa del trapianto di cuore e polmoni (costo dell’operazione 125 mila dollari), il suo ex datore di lavoro aveva già trasferito tutti i suoi beni (mobili e immobili)sia alla moglie che alla madre, risultando un nullatenente agli occhi della legge ed evitando così il risarcimento per danni morali.
    E non è tutto: a distanza di qualche anno dalla prima udienza gli hanno permesso di adottare un bambino!Come si fa ad affidare una creatura ad un assassino, ad un uomo accusato e colpevole di omicidio,che disprezza la vita degli altri, cosa può insegnare un uomo del genere a suo figlio?
    Sono trascorsi dieci anni da quando mio fratello è mancato, dieci anni di continue sofferenze,promesse mancate, delusioni, ingiustizie:i miei genitori stanno soffrendo tanto, troppo fisicamente e moralmente.Perdere un figlio è già un trauma insostenibile se poi l’assassino rimane impunito e libero di continuare a sfruttare altri giovani
    per il proprio lucro…non posso avere stima del sistema giudiziario.
    Perchè non può esistere una legge che ammette il patteggiamento in caso di omicidio colposo: se ammetti la colpa ti diminuisco la pena di un terzo!Non è necessario che l’accusato ammetta la colpa, in questo contesto,è lampante che sia lui il colpevole!Ma chi ha deciso che l’ammissione è un’attenuante!?

  13. Franco Certi

    Le posizioni della Chiesa in
    materia di DICO confermano, se
    mai ce ne fosse ancora bisogno,
    che non è cristiana, se non
    nell’origine. Gesù non ha mai
    difeso l’istituto della famiglia,
    anzi, a chi gli diceva che sua
    madre e i suoi fratelli lo
    stavano cercando, rispose: “chi
    è mia madre e chi sono i miei
    fratelli? chiunque fa la volontà
    del Padre mio mi è fratello,
    sorella e madre”. Quante
    famiglie “secondo natura” fanno
    la volontà del Padre? e quale
    natura? in materia la Chiesa è
    sempre stata, ad essere molto buoni,
    poco aggiornata, e la scienza
    dimostra che l’omosessualità è
    diffusa tra gli animali.
    Ma ciò che la Chiesa dimentica
    è l’insegnamento di fondo di
    Gesù, l’amore per l’uomo:
    “il Sabato è fatto per l’uomo,
    non l’uomo per il Sabato”.
    La Chiesa invece proclama i suoi
    Sabati ignorando il cuore
    delle persone. Essa ha esaurito
    il suo iter storico e non è più
    degna di proclamarsi erede di
    Cristo, né il papa è, se mai
    lo è stato, il suo vicario.
    La Chiesa deve vergognarsi della
    sua storia passata e presente.

    1. giorgio m.

      AMEN……
      in questo caso è la parola più indicata……..
      ma già dai massacri delle Crociate,
      la chiesa non rappresenta Cristo.
      per tacere poi del “sant’uffizio”………
      poteva “l’ inquisizione spagnola”, coi suoi roghi
      ed i suoi macelli,
      portare il “giudizio” di Dio?
      oggi,se potessero starebbero ancora preparando le fascine………..
      ciao
      ……………..GM

  14. Isp. Asl

    Ve la do io una risposta?
    Troppi enti che controllano ed in modo parziale e frammentato!! Noi SPRESAL controlliamo la sicurezza e l’igiene, l’ispesl fa ricerca non è solo demandato a pochi controlli su macchine e impianti, la direzione provinciale del lavoro dovrebbe controllare la regolarità dei contratti ( ma dove sono gli ispettori.. pochi in cantieri facili e soprattutto soli!!! gli corri dietro te a quelli che scappano???) Noi isp.ri dell’ASl non siamo demandati al controllo della regolarità contributiva perche della Direzione provinciale del lavoro) quindi si controlla a frammenti. Sono di una Asl di Roma vuoi farti due risate?? 10 ispettori su un territorio enorme, vastissimo, di queste dieci non tutte sono preposte al controllo a tempo pieno!! mancano le auto per girare ed a volte si usano quelle personali. Manca La volonta politica di aumentare i controlli perchè fa comodo che sia così altrimenti finirebbero i loro giochi assurdi. Sai quanta gente c’è che lavora utilizzando manodopera in nero. tanta tanta tanta e noi non abbiamo gli strumenti per fermarli io non posso toccarli gli corri te dietro?? possono farlo le forze dell’ordine che inqualche caso vengono se chiamati in altre occasioni gli rode pure un pochetto. E poi ci entri te in un cantiere rischiando di essere menato gratuitamente quando glielo stai sequestrando perchè sono dei cani che lavorano??? Io lo faccio perchè la mia coscienza me lo impone, è il mio lavoro non scaldo una sedia, lo stipendio me lo guadagno tutto a fine mese, ma sappi che rischio tutti i giorni. Bisogna mettere più gente al controllo ma non vengono stanziati i soldi. Siamo in sei in due stanze e abbiamo una sola stampante in bianco e nero, ed andiamo a fare le pulci a chi sta meglio di noi!!!.
    E per finire: quanti ispettori sono stati assunti negli ultimi dieci anni???????
    una miseria!!!
    La politica non è cieca.. ci vede benissimo!!
    Sono stufo di vedere MORTI BIANCHE
    SIAMO SOLO UNO SCOGLIO IN MEZZO AD UN OCEANO.

    1. Giancarlo Gentile

      Sono un Ispettore dello SPRESAL dell’Asl di Frosinone e mi trovo d’accordo con il commento del collega di Roma.
      Sono anni che mi batto, anche in qualità di RSU aziendale, per i problemi della categoria dei Tecnici della Prevenzione senza ottenere, però, grandi risultati. Ho scritto a ministri, partiti, senatori, associazioni, assessori regionali ecc, senza mai avere un minimo cenno risposta.
      Penso che si faccia solo demagogia su tragici eventi quali sono gli infortuni sul lavoro. Se si volesse veramente risolvere il problema basterebbero solo volontà e capacità!
      Saluti

  15. elisabetta di pietrantonio

    Un mio amico mi chiede: con che cosa si pensa di produrre l’idrogeno e quanto si inquinerebbe nel produrlo, come si pensa di immagazzinarlo in una automobile, quanto deve essere grossa la bombola per garantire un’autonomia decente, diciamo paragonabile a quella delle attuali a gas metano, cosa succederebbe se si parcheggiasse l’auto al sole a luglio (e magari a Catania o Bari o Palermo…) e via discorrendo.
    Potreste aiutarmi a rispondergli?
    Grazie,
    Elisabetta

  16. Diotti Angelo

    Un saluto, vorrei semplicemente un recapito telefonico o altro per info sui suoi spettacoli, in particolare il 14/04 di GE e quello di CN. GRAZIE ANGELO.

  17. manlio papanti

    Per risolvere il problema degli infortuni sul lavoro basterebbe che il danno fosse risarcito da assicurazioni private invece che dall’INAIL, infatti l’assicurazione avrebbe interesse a far si che i controlli o meglio ancora l’attuazione di quanto previsto dalle norme sulla sicurezza fosse attuata in modo da ridurre il pagamento di danni. Qui, dove i controlli vengono attuati da enti che più infortuni o peggio ancora decessi ci sono e più soldi ricevono per campagne di controlli o meglio (intendendo peggio) incentivare il personale, capite bene che mai nulla potrà cambiare se non si interviene ad interrompere questo meccanismo. Mi dispiace che la materia sulla medicina del lavoro è nata in via delle Botteghe Oscure. Fatemi sapere cosa ne pensate su quanto ho affermato.

  18. Giacomo anatnoMMontana

    LA VITTORIA FINALE DELLA VERA LIBERTA’

    Autore: Giacomo anatno MM ontana

    Si dice che la religione è principio della libertà. Ognuno attraverso di essa trova lo spazio per potere vedere illuminati i doveri, passando attraverso l’angelo che abbiamo in noi, se lo lasciamo nel mondo naturale: LA COSCIENZA.

    Ma allora se è così, facendo due riflessioni, ci si potrebbe chiedere quante persone davvero credenti in Dio ci sono rimaste nel mondo, se ne succedono di tutti i colori. Non si capisce più dove sono i benefici del cristianesimo, dell’ordine sociale, se è in aumento il fascino di rincorrere per simpatia la criminalità e i più sporchi criminali. Io ho sempre creduto nel cristianesimo, come garante dell’avvenire, mentre oggi vedo che si critica il riconoscimento dei Dico, contrastandoli e non si guarda al vero marciume, che distrugge e uccide esseri umani.

    Si vede la pagliuzza e si nascondono le grosse travi. Tutto questo è sconcertante e umiliante, soprattutto se si pensa che oggi viene distrutta anche la sovranità dell’opinione della gente comune, occupando tutto lo spazio democratico per conto dei personaggi politici e giù di lì.

    La libertà anche in Italia la si potrà limitare più o meno sempre. Elementi voluti o accidentali potranno interromperne lo sviluppo, ma qualsiasi cosa si faccia, si pensi di fare o si dica, ad essa non può essere mai negata una brillante vittoria vera finale. Un grande esempio di falsa libertà lo si può vedere visitando i seguenti blob

    http://oltreilbuio.blogspot.com

  19. Edoardo P.

    CIAO A TUTTI , CIAO CARO BEPPE, L’ALTRO GIORNO ERO SUL BALCONE E VEDO UN CANTIERE APERTO ( STANNO FACENDO UN CENTRO COMMERCIALE MOLTO GRANDE) E DISCUTEVO CON MIA MOGLIE E UN AMICO, SU COME GLI OPERAI LAVORAVANO A 10, 20 METRI DA TERRA SENZA NESSUNA PROTEZIONE, (PREMETTO CHE AVEVO I BRIVIDI A VEDERLI PASSARE E SALTARE SU QUELLE TAVOLE SULL’IMPALCATURA). MA LA COSA CHE MI HA FATTO RESTARE VERAMENTE MALE E’ STATO IL COMMENTO DEL MIO AMICO CHE MI RACCONTA , CHE UNA VECCHIETTA VICINO CASA SUA CHIAMA UN ELETTRICISTA PER RIPARARE UN LAMPADARIO, QUESTO ARRIVA E COMINCIA AD IMBRACARSI E A COSTRUIRE UN PONTEGGIO PER CAMBIARE UNA LAMPADINA E ALLA FINE ALLA VECCHIETTA GLI CHIEDE 86€ ( OTTANTA SEI EURO)?????? TEMPO DI CAMBIAMENTO DELLA LAMPADINA FULMINATA – 13 SECONDI- TEMPO PER IMBRACARSI E MONTARE L’IMPALCATURA – 32 MINUTI- ?????? L’ELETTRICISTA DICE ALLA VECCHIETA CHE SECONDO LA LEGGE 626 PER 45 CENTRIMETRI DI ALTEZZA DAL SUOLO OCCORRE CASCO E IMBRACATURA. Vi giuro Amici miei….. non ci capisco piu’ niente in questo mondo…….

  20. Salvatore Di Salvo

    MA CARO BEPPE, SI DEVE ESSERE ORGOGLIOSI DI APPARTENERE A QUESTA SOCIETA’ OCCIDENTALE -CHE SI PROPONE COME FARO PER I DIRITTI UMANI E NELLA SALVAGURDIA DI OGNI PERSONA – CHE CRITICA ALTRE CIVILTA’ QUANDO VI E’ UN SIMILE ECATOMBE ???
    IO SENTO UN CERTO ODORE DI MERD -COME DICONO I FRANCESI- E DI FIGLI DI P……A. CIAO A TUTTI.

  21. Nicola Deiana

    Sono un apprendista elettricista.Volevo intervenire a proposito degli infortuni sul lavoro.il mio Lavoro si svolge per cantieri civili che in quanto a norme di sicurezza sono privi.un cantiere in particolare è situato dietro una caserma dei carabbinieri i quali sono venuti solo una volta a controllare assieme all ispettorato del lavoro e per casualita i lavoratori non regolari se la sono filata.ma è possibile una cosa del genere?come mai i muratori sanno sempre quando stanno arrivando i controlli?comunque anche noi lavoratori non siamo tutelati perche nel mio particolare caso la ditta per cui lavoro non mi fornisce di nessun sistema individuale di protezione perche costa troppo anche se per legge mi dovrebbe essere fonito.Io vado sopra i tetti a montare antenne senza parapetti e imbragature perche anche se le chiedi non te le forniscono.una volta il responsabile della sicurezza del cantiere ci ha fatto scendere dal tetto e appena è andato via siamo ritornati su come se nulla fosse.è inutile lamentarsi degli infortuni perche al giorno d oggi per lavorare bisogna ache rischiare perche se no fanno presto a trovare altra gente che lo fa al posto tuo.un altra grande invenzione è stata il tesserino di riconoscimento per chi lavora per cantieri.se vengono i controlli e magari te lo sei dimenticato a casa o in macchina hai una multa di500euro tu e la tua ditta.il mio stipendio di questo mese è stato di530 euro se me lo dimentico mi tocca fare la carità!!!e i padroni per tutelarsi mi hanno fatto firmare una carta che me l hanno consegnato cosi se mi beccano sono c…i miei!quest italia non puo andare avanti cosi solo tu beppe ci puoi dare una mano per cambiarla perchè come dici sempre sei un comico e per noi plebei è tutto ridere con la disperazione che ogni giorno ci affligge!!!!grazie sei un grande!!!!Nicola Deiana

  22. Riccardo Ferrandino

    Aiutate i meno fortunati con sistemix presente su ebay e google.

  23. Doris Vettoretto

    Ho letto la lettera sugli invalidi del lavoro e del fatto che INAIL abbia un guadagno di €2 miliardi. Questo è principalmente perchè INAIL è partecipata della Banca d’Italia con 2000 quote pari a 8 voti nel CdA. Se non lo sapete la Banca d’Italia è interamente privata ed i profitti sono enormi e sia INPS che INAIL sono partecipate per mantenere segreto il fatto che Banca d’Italia è interamente privata con capitale in mano alle principale banche Italiane.
    Ecco spiegato il fatto del guadgno di INAIL e tutte le ns. banche.

  24. Giacomo anatnoMMontana

    L’INFORMAZIONE DETURPATA E CENSURATA

    Autore: anat noMMon tana

    Le notizie vengono pubblicate se non urtano la suscettibilità di qualche personaggio politico. Oggi il lavoro del giornalista in molti casi è il “mestiere del furbo”. Ci sono notizie che vengono date alla gente, senza più che ci sia la doverosa connessione con i doveri di imparzialità, dignità professionale, verità, lealtà e buona fede.

    Personalmente ho notato che c’è la tendenza che l’informazione debba rispecchiare solo una parte di ciò che la gente dovrebbe sapere, Continua sotto inSisu….

  25. Giacomo anatnoMMontana

    Continuazione…inSisu…

    ….tanto che per questo si fa strada l’ipotesi che in Italia abbiamo un sistema di circolazione dell’informazione viziato, sleale, non veritiero.

    Sovente l’informazione contiene mezze verità e persino spudorata mala fede laddove si permettono sporche censure verosimilmente per far meglio proteggere certi delinquenti, a cui oltretutto paradossalmente vengono fatte svolgere persino funzioni di comando e di dirigenza nelle più insospettabili istituzioni del Paese.

    Da questo sistema ingannevole, a chi è più attento, non può sfuggire la grave problematica della sgretolata fiducia tra stampa e lettori, tanto che ne fanno le spese anche tematiche quali il rapporto informazione – pubblicità e l’informazione – finanziaria.

    Argomenti molto delicati e importanti che vengono lasciati senza doverosi interventi e come in balia del vento, forse persino sperando che comunque vada, ci siano sempre dei cittadini “allocchi” che credono a tutta l’informazione che viene sciorinata.

    Internet, giustamente, è annoverato tra gli strumenti con maggiori indici di crescita e di evoluzione, nonché il più complesso sulle implicazioni sociali e globali anche perché tra i nuovi strumenti è quello che potrebbe dare sempre un valido contributo per raggiungere il risultato di fare sapere alla gente le verità mantenute sistematicamente nascoste.

    Per me, per quanto attiene al simulacro delle informazioni giornalistiche che ci vengono “dosate” e quindi ingiustamente “limitate”, sino ad oggi non mi è mai sembrato che ci sia stato qualcuno che sia riuscito ad opporre forti resistenze e obbiezioni fattive, che tengano sul serio conto dei nostri giorni di crisi nazionale, nella loro nuda e drammatica realtà.

    L’accento di verità col sapere nel concreto in che paese viviamo, c’è quindi da attingerlo dalle nuove tecnologie, prive di isole di linguaggio e colme di maggiore completezza nell’informazione.

  26. Giacomo anatnoMMontana

    CIO’ CHE RESTA DI UNA DEMOCRAZIA E DELLA LIBERTA’ DI OPINIONE SULLA POLITICA DI OGGI
    Autore: Giacomo an atnoMMonta na

    Non si può affrontare lo studio della politica, completamente deviata, fuori dal suo campo di appartenenza per cercare di porvi rimedio, se non si sono prima chiariti dei punti.
    Esistono anomalie comportamentali del soggetto politico, sia come variante abnorme del personaggio in sé (disideologizzazione), sia come sequele di disonestà vera e propria a sé stante per una sfrenata corsa all’arricchimento privato (spoliticizzazione). Ogni cittadino continuerà a vedere tali persone e a considerarle per abitudine ancora dei personaggi politici, anche quando la loro portata, nel senso della sostanza del loro lavoro, è quasi completamente scomparsa. La nozione di politica resta ancora segnata sulle carte e per questo esse sono e saranno valide in sé, ma sostanzialmente più nulla è dominato da un’ideologia, ovvero dal quel complesso di idee Continua sotto….

  27. Giacomo anatnoMMontana

    Continuazione:
    …..che si possono riconoscere in un sistema politico legittimo e connesso ad un senso logico positivo per il bene pubblico. Se andiamo a vedere il campo di azione delle ideologie, esso lo si legge solo sulla carta ma nei fatti di ideologia non ve ne rimasta neppure l’ombra. Tale osservazione viene posta all’attenzione della gente, perché, sebbene certe cose siano subito possibili, mentre per altre occorrerà un dato periodo di tempo, ci sono anche cose che, per quanto può saperne l’uomo, appaiono impossibili. Tendenzialmente dai signori che si presentano alla gente come lavoratori della politica, relativamente alla soluzione dei problemi nazionali, si noterà una estrema inerzia, come se il tutto appartenesse alle cose impossibili da risolvere e realizzare. Molti di questi signori, per quanto riguarda ai meriti, vivono di rendita su quello che di positivo i politici hanno fatto o hanno tentato di fare in passato per i cittadini. In tale scabrosa situazione però, per i soggetti politici c’è contestualmente un grosso ostacolo: quello dell’istruzione sempre più diffusa e che rende i cittadini ben consapevoli della relatività delle ideologie. Ecco che allora la politica la si rende più complessa e confusa, tirando molto di più in campo la politica estera, per farla fungere da coltre di nebbia e da paravento e così nascondere al popolo parecchi ulteriori danni economici con fiumi di danaro che escono dal Paese con un’infinità di nuovi motivi (?).
    In questo modo, tra la gente, viene creata enorme confusione e paura, distogliendola il più possibile dalla politica nazionale, sino ad ottenere, su quanto riguarda i diritti dei cittadini, una grande DISINFORMAZIONE.
    Questo è l’ultimo atto del ciclo al quale viene fatto ricorso, per coprire, nascondere e insabbiare crimini inimmaginabili. Ecco come le ideologie politiche, nate nel passato, non svolgono più un suo ruolo legittimo.

  28. Maria Cafasse

    E’ una vergogna che non si investa adeguatamente per la sicurezza sul lavoro.

    Le aziende non investono perché poi in caso di incidente tanto paga lo stato!

  29. IGOR D.

    Caro Nicola….e ti stupisci anche???
    L’Italia è il primo paese al mondo produttore di mine anti-uomo….eppure ogni volta che si sente qualche notizia su bimbi rimasti amputati da queste mine parte un finto servizio perbenistico su studio aperto e tutti rimangono sdegnati….finche nel servizio dopo non si parla di calendari…di veline…delmilandelinteredellachampionsleague e tutto torna come prima!!!!

  30. R._a.-spu.t-in

    IN MEZZO A UNA MAREA DI BUGIE, SILENZI E GRIDA

    “Beppe ogni volta che togli i post che parlano di verità, perdi di fama, di simpatia e di credibilità! Sono i fatti che contano e non le critiche che sei abituato a fare contro quel mondo di sudiciume immorale e fuorilegge”.

    In mezzo a una marea di bugie silenzi e grida di aiuto di una donna torturata e danneggiata da 15 anni sul posto di lavoro, oggi il quotidiano IL MERIDIANO a pagina 9 ha pubblicato il caso atroce criminale fatto ancora subire a quella donna. http://www.ilmeridiano.info/articolo.php?Rif=7927

    Oggi è la festa della donna e così le è stata allietata un poco la giornata. Grazie Beppe per la tua volontà di volere fare riconquistare la democrazia in Italia.

    Purtroppo non si può fare a meno di ossigenare la circolazione del sangue delle risorse morali della gente, della sua ripresa di coscienza, del suo nuovo apparire responsabilizzato contro il crimine. A causa di vili giochi di potere, oggi assistiamo allo scollamento spaventoso tra classe politica e classe civile.

    Chi viene pagato per lavorare per la giusizia mentre si vende al crimine, non è assolutamente degno di stare nel mondo del lavoro perchè è il peggior delinquente che possa esistere sulla terra e che oltretutto ruba lo stipendio e qualsiasi altro compenso onesto a padri di famiglia disoccupati che ne avrebbero il vero meritevole diritto.

    Nell’endemico arrivismo e nella sfrenata corsa del “fregaggio” e di espansione immorale, oggi un quotidiano ha preso le distanze dalla sporca omertà e oggi si è distinto dimostrando di essere il migliore: IL MERIDIANO. Auguri a tutte le donne. Giacomo Montaana

  31. Nicola F.

    VEDIAMO PEZZI DI KALASHINKOV AGLI AFGANI ?

    Caro Beppe,

    nel servizio RAI del TG1 andato in onda appena qualche minuto fa, scopriamo che in una bottega artigiana dell’Afghanistan si producono fucili mitragliatori del tipo “AK-47”. Nel servizio si nota anche che su un’arma, appena “sfornata” da un maestro armaiolo, è chiaramente leggibile la dicitura “Italy”.
    Incredibile ma vero: forniamo noi italiani i pezzi agli afgani per costruire queste micidiali armi?

  32. R._a.-sp-u.t-in

    IN MEZZO A UNA MAREA DI BUGIE, SILENZI E GRIDA

    In mezzo a una marea di bugie silenzi e grida di aiuto di una donna torturata e danneggiata da 15 anni sul posto di lavoro, oggi il quotidiano IL MERIDIANO a pagina 9 ha pubblicato il caso atroce criminale fatto ancora subire a quella donna. http://www.ilmeridiano.info/articolo.php?Rif=7927

    Oggi è la festa della donna e così le è stata allietata un poco la giornata. Grazie Beppe per la tua volontà di volere fare riconquistare la democrazia in Italia. Purtroppo non si può fare a meno di ossigenare la circolazione del sangue delle risorse morali della gente, della sua ripresa di coscienza, del suo nuovo apparire responsabilizzato contro il crimine. A causa di vili giochi di potere, oggi assistiamo allo scollamento spaventoso tra classe politica e classe civile. Nell’endemico arrivismo e nella sfrenata corsa del “fregaggio” e di espansione immorale, oggi un quotidiano ha preso le distanze e si è distinto: IL MERIDIANO. Auguri a tutte le donne.

  33. antonietta c.

    si investe poco in sicurezza, gli ispettori del lavoro sono pochi e devono operare in aree troppo ampie, la gente ha bisogno di lavorare a qualunque costo perchè senza soldi nn puoi neanche permetterti di respirare…è un cocktail esplosivo. soprattutto se le continuiamoa chiamare morti bianche…sono morti nere, nerissime come la coscienza di chi specula su di esse. Però se ogni tanto ci rifiutassimo di accettare certe condizioni, forse qualcosina cambierebbe!!!!

  34. pirrello francesco

    Vorrei dire sull’euro.
    Ho ascoltato mille tesi per quanto riguarda la svalutazione dell’euro.Intanto non si tratta di svalutazione(la svalutazione sarebbe quella ufficiale dl 2% annuo uguale 12% in sei anni). Trattasi di speculazione nel modo peggiore della accezione, rasenta la rapina di ceti di potere nei confronti di altri.Reddito fisso sfruttato e autonomi,quest’ultimi si chiamano fuori perchè dicono che subiscono gli aumenti.
    Ammesso e non concesso che sia vero il problema è di sapere dove sono andati a finire questa enorme massa di denaro che da sei anni tzumama dalle tasche di impiegati e operai?
    Ma che cosa sarebbe acccaduto se non fosse entrato in vigore l’euro e si fossero verificati questi aumenti?La guerra civile?Tumulti in piazza? La rivoluzione? Forse tutt’e tre insieme..invece.. Nulla.. e nessuno degli addetti non solo non indica cosa fare ma non riesce ad analizzare il fenomeno..Occorre capire a chi vanno a finire i soldi e costringerli a retituitre con tassazioni o altro.. Francesco

  35. Anna De Giovanni

    Grazie alle catastrofi climatiche gli invalidi si decuplicheranno. Aprite la mente se gli occhi li avete già aperti: guardate e diffondete il video di 90 minuti di Al Gore “una scomoda verità”. Parla di quello che sta succedendo al clima. Non c’è politica solo scienza. No ai reality si alla diffusione di questo video. Mamma rai e mediaset cosa aspettate a diffonderlo? Ha appena vinto 2 oscar ci sarà una ragione. Mettete da parte le banalità e guardate cosa stiamo facendo ai nostri figli.

  36. Gabriele Martelli

    Chiedo scusa, per l’inesatezza…leggendo su Wikipedia, sembra che la disgrazia, sia stata presa dopo come manifesto significativo della festa delle donne.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Festa_della_donna

    Scusate l’errore.

  37. Gabriele Martelli

    Per ricordare cosa e’ la festa delle Donne.

    Ma se vogliamo parlare di storia allora diremo che in Italia la festa della donna è diventata una celebrazione regolare a partire dal 1946 e che le origini della festa dell’8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, a pochi giorni da questa data, a New York, le operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni di lavoro a cui erano sottoposte. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 Marzo il proprietario, Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Fu lì che avvennero i terribili fatti che ci riconducono oggi all’8 Marzo: alla fabbrica venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono in modo atroce. Fu successivamente che questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.

  38. Gi ac omo J.M on ta n a.

    OGGI 8 MARZO GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
    Autore: Giacomo anat noMMon tana

    Oggi si vedranno circolare mazzetti di mimose, in quanto scelte come rappresentative della Festa della donna. Nel 1946 a Roma, l’Unione donne italiane (U.D.I.) per ricordare le ingiustizie subite dalle donne organizzava per la prima volta del dopoguerra la festa dedicata interamente alle donne. In questo modo si intendeva soprattutto promuovere un vero riconoscimento dei loro diritti sociali, economici e politici, unitamente alla libertà nella maternità, autonomia con il lavoro e protagonismo nella società. Nacquero così anno dopo anno anche tanti slogan come per esempio: “La metà del cielo è l’altra faccia del mondo”, “La vita di tutte può cambiare se la prendiamo nelle nostre mani”, “Solidarietà tra donne”, “Autodeterminazione”, “Tra uccidere e morire c’è una terza via: vivere”, “Riconoscere i segni della nostra identità per una politica delle donne, oggi” ecc….

    Oggi però quegli anni detti: “con la punta di diamante” per la giusta presa di posizione delle donne, sono finiti ed è rimasta solo la festa. Io credo che siamo giunti ad un livello di civiltà nel quale la donna dovrebbe essere rispettata, quasi a livello di analogo festeggiamento ogni giorno dell’anno e non maltrattata nei posti di lavoro e in famiglia (mobbing) e poi vedersi dedicare attenzione, rispetto e festeggiamento solo un giorno all’anno: l’8 marzo. La solidarietà tra donne e le loro conquiste non avrebbero dovuto sgretolarsi, Continua sotto in 1Sisu…

  39. Gi ac omo J.M on ta n a.

    Continuazione1Sisu… avrebbero dovuto proseguire il cammino contro ogni ignominia e abuso con l’unità tra donne. Invece se ne sentono dire di tutti i colori e ognuno pensa solo per sé, senza prestare orecchio alle donne violentate, abusate e torturate in mille modi diversi. Una volta un altro slogan delle donne così recitava: ” Parliamo noi di liberazione, di vita, di pace contro la violenza, la morte, la guerra” Dov’è stata cacciata oggi quella voce, la parola, il diritto delle donne? Oggi i partiti politici sono tornati ad essere invisibili per le loro inerzie croniche e di riflesso anche la figura della donna si è sbiadita o arenata e ha fatto inconfutabilmente dei “passi” indietro. Per sfuggire ai rischi della più crudele ingiustizia, per essere al tempo stesso liberi anche nel mondo femminile, in una società politica vera e quindi civile, penso che la donna dovrebbe riorganizzarsi e ritrovare l’unità, il rispetto e l’emancipazione che per diritto merita, confrontando il giusto cambiamento che dovrebbe andare di pari passo con le esigenze d’una società civile. L’esperienza storica deve proseguire il cammino da dove è stato interrotto, perché, anche in tale ambito, possa consentire di attenersi alla realtà concreta dell’onda del progresso e così recuperare davvero il significato di ciò che di più valido ha prodotto l’esperienza storica sull’emancipazione della donna. Continua sotto a poca distanza…..

    Per un esempio di vili ABUSI sulla donna che dura da 15 anni: basta visitare http://www.48agimurad.blogspot.con

    Resoconto in breve:
    1.)—circa tre anni di lavori in ambiente contaminato in ospedale e privata anche dei più elementari mezzi di protezione per proteggersi dai contagi e infezioni le è stata fatta contagiare la tubercolosi in servizio e per causa di servizio; Continua sotto in2Sisu…

  40. Gi ac omo J.M on ta n a.

    Continuazione2Sisu…..
    2.)—Dopo nove anni di vana attesa di un regolare processo penale per lesioni colpose gravissime e dopo vari rinvii del processo, i quattro imputati di lesioni colpose gravissime, dirigenti dello stesso ospedale, sono riusciti ad ottenere la prescrizione dei reati perché è stato fatto passare tanto tempo senza che mai sia stato celebrato il processo;

    3.)—Da parte dell’Ente datore di lavoro, sono state calpestati persino i diritti invocati da due sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia per mezzo dei quali due giudici di quel Tribunale hanno dato ragione in PIENO alla donna torturata;

    4.)—Alla stessa donna, successivamente al contagio, per non concederle il riconoscimento della causa di servizio le sono stati fatti subire questi altri seguenti reati: omissione di atti di ufficio, falso ideologico e violenza privata da mobbing senza che il tribunale di Milano intervenisse benché formalmente informato anche di questi altri reati;

    5.)—La donna vittima di questo orrore si è così indotta ad ammalarsi anche per quanto attiene l’apparato cardio-respiratorio ed oggi vive in malattia grave da anni in ossigeno-terapia domiciliare per dispnea da sforzo a bassa soglia e è rovinata anche economicamente da non potersi persino curare al meglio i postumi della tbc.

    6.)—Più di una volta con il mio lavoro di volontariato da infermiere l’ho accompagnata in tempo in pronto soccorso degli ospedali per farle ricevere le relative cure a causa del peggioramento della sua salute con cianosi al volto.

    7.)—I governi italiani che si sono succeduti hanno sempre pacificamente lasciato subire tutte le conseguenze delle violazioni di legge alla povera donna, verosimilmente anche per non ammettere che alla dirigenza di quello stesso ospedale c’è anche qualche delinquente che oltretutto è venuto anche sempre profumatamente stipendiato! http://www.48agimurad.blogspot.con

  41. nico renzi

    7 Marzo 2007
    La legge elettorale e i condannati

    dal blog dell’Italia dei Valori-Di Pietro: http://www.antoniodipietro.it
    che vi invito a vedere.

    Non me ne sono dimenticato. In campagna elettorale avevo inserito nel mio programma la seguente frase:
    “Impedire la candidatura alla Camera, al Senato e al Parlamento Europeo di persone condannate in via definitiva.”
    In questi giorni si discute della nuova legge elettorale, se fare un referendum, se fare le larghe intese o accordi a geometrie variabili. Gli stessi esperti faticano a capire esattamente di cosa si sta parlando. Io vorrei partire dalla testa e non dalla coda del problema: dai parlamentari, dalle donne e dagli uomini che rappresentano i cittadini. Persone che sono pagate per fare gli interessi della Nazione, non i loro, nè tanto meno quello dei partiti di provenienza.
    Nelle prossime elezioni devono essere garantite soprattutto due cose:
    – la rappresentatività del parlamentare che deve essere eletto dai cittadini e non inserito per meriti partitici in una lista chiusa
    – la moralità del parlamentare che non deve avere condanne in via definitiva
    Come possiamo presentarci di fronte al Paese con un plotone di persone condannate elette in Parlamento?
    L’Italia dei Valori ha presentato una proposta di legge, sia alla Camera che al Senato, per impedire nel modo più assoluto la presenza di persone condannate nelle liste elettorali. Su questa proposta è necessario un forte supporto da parte dell’opinione pubblica, di tutti voi.

  42. Andrea Gilioli

    sono geometra e ora studente di architettura… nelle varie lezioni si passa anche attraverso la sicurezza nei cantieri… voi non avete idea di quante minch**te ci sono scritte sui libri di testo… io non so chi è che si occupa di scrivere queste leggi.. ma ci vuole poco intuito per capire che è una persona che non ha mai lavorato in un cantiere (mi riferisco a cantieri edili)…
    queste leggi impediscono di lavorare.. sicuramente lavori in sicurezza ma vorrei vedere voi lavorare come lavavetri con 18.000 corde che ti si aggrovigliano attorno … allora io credo che serva una revisione di queste leggi… e poi credo anche che .. i mezzi per fare certi lavori in un altro modo li abbiamo…mi è capitato di vedere dipendenti dell’Enel credo che erano arrampicati su per un traliccio… quando a fianco di esso.. spento e inutilizzato c’era un carrello elevatore.. ma cos’ questa .. una barzelleta!!

    non è possibile andare avanti così!! RIBELLIONE RIBELLIONE RIBELLIONE, RIBELLIONE, RIBELLIONE, RIBELLIONE, RIBELLIONE RIBELLIONE, ….

  43. Marco Bazzoni

    ALLA CORTESE ATTENZIONE DI PIERO LI PERA:

    CORTESE PIERO LI PERA, HO VISTO CHE FINALMENTE L’HAI FINITA DI INSULTARE (MI HAI DEFINITO QUEL CA…NE DI SINDACALISTA).
    VENIAMO ALLE SPIEGAZIONI:

    1)VOGLIO RICORDARTI CHE L’INAIL HA AVUTO (ANNO 2006) UN AVANZO DI BILANCIO DI 2 MILIARDI DI EURO.DALLE MIE PARTI (NON SO DALLE TUE) SI DICE CHE QUANDO UN’AZIENDA HA UN AVANZO DI BILANCIO, HA UN UTILE, E QUELLO DELL’INAIL è ABNORME.

    2)QUELLO CHE HO POSTO è UN FALSO PROBLEMA.COSì L’HAI DEFINITO NO?
    Il mio voleva essere un modo per far capire, che non è giusto che l’Inail con un avanzo di bilancio così enorme, dia degli assegni da fame agli invalidi del lavoro.Non è giusto che l’Inail tagli le tabelle di risarcimento per le menomazioni che un lavoratore può subire sul luogo di lavoro (sono state tagliate rispetto al decreto 38 del 2000).
    Anche questi sono falsi problemi?

    3)Gli infortuni sul lavoro sono un falso problema?!Gli invalidi del lavoro sono un falso problema?!.Inoltre mi hai chiamato responsabile per la sicurezza, quando non lo sono.Forse hai le idee un pò confuse.C’è una grossa differenza tra rappresentante dei lavoratori e Responsabile dei lavoratori per la sicurezza ( che è una figura che non esiste nella 626).Forse ti riferivi al RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione).
    Poi sarei io la persona non informata.Inoltre la lettera dell’imprenditore l’avevo presa solo perchè si riferiva agli utili Inail, non perchè la condividessi.Quelli che ho posto sono problemi reali, non falsi problemi.Ogni anno ci sono quasi 1300 morti sul lavoro, 1 milione di infortuni e 27 mila invalidi.
    MA TI ASSICURO CHE SONO MOLTI DI PIù, PERCHè MOLTI INFORTUNI NON VENGONO DENUNCIATI PERCHè FATTI PASSARE DA MALATTIA, MOLTI MORTI SUL LAVORO NON VENGONO DENUNCIATI, PERCHè LAVORAVANO IN NERO.SE CI SONO RLS CHE VOGLIONO SCRIVERMI (QUALCUNO L’HA FATTO), O LAVORATORI QUALSIASI, ASPETTO LE VOSTRE EMAIL.SALUTI.MARCO BAZZONI-RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA.

  44. Gi ac omo J.M on ta n a.

    8 MARZO GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
    Autore: Gi ac om oJ.Mon tana

    Domani si vedranno circolare mazzetti di mimose, in quanto scelte come rappresentative della Festa della donna. Nel 1946 a Roma, l’Unione donne italiane (U.D.I .) per ricordare le ingiustizie subite dalle donne organizzava per la prima volta del dopoguerra la festa dedicata interamente alle donne. In questo modo si intendeva soprattutto promuovere un vero riconoscimento dei loro diritti sociali, economici e politici, unitamente alla libertà nella maternità, autonomia con il lavoro e protagonismo nella società. Nacquero così anno dopo anno anche tanti slogan come per esempio: “La metà del cielo è l’altra faccia del mondo”, “La vita di tutte può cambiare se la prendiamo nelle nostre mani”, “Solidarietà tra donne”, “Autodeterminazione”, “Tra uccidere e morire c’è una terza via: vivere”, “Riconoscere i segni della nostra identità per una politica delle donne, oggi” ecc…..Segue in bassoSisu…

  45. Gi ac omo J.M on ta n a.

    Seguito-diSisu…Oggi però quegli anni detti: “con la punta di diamante” per la giusta presa di posizione delle donne, sono finiti ed è rimasta solo la festa. Io credo che siamo giunti ad un livello di civiltà nel quale la donna dovrebbe essere rispettata, quasi a livello di analogo festeggiamento ogni giorno dell’anno e non maltrattata nei posti di lavoro e in famiglia (mobbing) e poi vedersi dedicare attenzione, rispetto e festeggiamento solo un giorno all’anno: l’8 marzo. La solidarietà tra donne e le loro conquiste non avrebbero dovuto sgretolarsi, avrebbero dovuto proseguire il cammino contro ogni ignominia e abuso con l’unità tra donne. Invece se ne sentono dire di tutti i colori e ognuno pensa solo per sé, senza prestare orecchio alle donne violentate, abusate e torturate in mille modi diversi. Una volta un altro slogan delle donne così recitava: ” Parliamo noi di liberazione, di vita, di pace contro la violenza, la morte, la guerra” Dov’è stata cacciata oggi quella voce, la parola, il diritto delle donne? Oggi i partiti politici sono tornati ad essere invisibili per le loro inerzie croniche e di riflesso anche la figura della donna si è sbiadita o arenata e ha fatto inconfutabilmente dei “passi” indietro. Per sfuggire ai rischi della più crudele ingiustizia, per essere al tempo stesso liberi anche nel mondo femminile, in una società politica vera e quindi civile, penso che la donna dovrebbe riorganizzarsi e ritrovare l’unità, il rispetto e l’emancipazione che per diritto merita, confrontando il giusto cambiamento che dovrebbe andare di pari passo con le esigenze d’una società civile. L’esperienza storica deve proseguire il cammino da dove è stato interrotto, perché, anche in tale ambito, possa consentire di attenersi alla realtà concreta dell’onda del progresso e così recuperare davvero il significato di ciò che di più valido ha prodotto l’esperienza storica sull’emancipazione della donna. Per un esempio di vili ABUSI sulla donna: cliccare sul nome sotto.

  46. Carlo Grava

    Io ho perso una metà della mia gamba in una grossa azienda vinicola, che mi ha trattato come un’ animale che può creare dei problemi perchè ha avuto l’ ardire di reagire per dimostrare che la colpa non era del sottoscritto.
    Il sottoscritto ha provato a chiedere aiuto a tutte le forze politiche, ho detto TUTTE, comprese quelle che si fanno chiamare sindacati…risultato?
    Ho lottato da solo per 8 anni per un risarcimento economico, ottenendo il 50% rispetto al valore richiesto e facendo guadagnare un po’ di soldi anche all’ INAIL(a forza di migliaia di Euro altro che miliardi ti fai, caro Grillo!!)
    Il tutto si è limitato ad un procedimento civile, mentre il penale, grazie a qualche Santo (soldo e/o politico), è stato chiuso senza nemmeno ascoltare la mia testimonianza….
    La mia conclusione?
    Non serve l’ INAIL se non ci sono dei sindacati che lavorano per migliorare la qualità del lavoro, che non significa solo lo stipendio, ma sopratutto la organizzazione e la valorizzazione del lavoratore come colui che deve eseguire in modo ottimale un servizio per se stesso e per la società in cui lavora.
    CIoè, se tutti lavorano bene ed in buone condizioni avremo un’ economia dinamica se avremo storpi,furbi ed incapaci in quantità superiore al resto del Mondo rimarremo un Paese del Terzo Mondo.
    IO ho lottato, per ottenere poco, ma spero che altri riescano a fare di più….

  47. Fabio Ciarlini

    Caro Beppe,la sicurezza sul lavoro??????????
    La settimana scorsa in un noto cantiere di
    nautica e’ morto un ragazzo di 24 anni.
    LA piu’ grossa preoccupazione dei responsabili??
    PEr quanti giorni sarebbero dovuti stare fermi,visto che il luogo dell’incidente e’ stato messo sotto sequestro, per le dovute indagini da parte delle autorita’…..!!!!!
    Vogliamo continuare????????????????????????????
    NO,mi viene solo da portare il dovuto rispetto a
    questo ragazzo e a tutti quelli che hanno perso la vita in modi…………………………

    Ciarlini Fabio

  48. Fabrizio Castellana

    Beppe come sei all’antica!
    Aggiornati.
    La sicurezza, nei cantieri e non solo, è un costo, la mancanza di sicurezza invece un risparmio. Questo è moderno!
    Fa parte del moderno modo di pensare il lavoro, in linea col lavoro nero legalizzato ( la cocopro-stituzione), la fine dell’era delle pensioni, e la flessibilità contronatura.

    Se un’azienda può guadagnare di più ci rinuncia?
    Non credo.

    Allora guardiamo avanti invece che indietro.
    Lo statuto dei lavoratori è sparito, come per incanto, e ora dobbiamo pensare in modo nuovo questo radioso futuro che ci si prospetta.

    Per esempio, non si potrebbe pensare a una forma di proprietà del lavoratore da parte dell’azienda?
    In questo modo se un uomo perde la vita sul lavoro, l’azienda non dovrà preoccuparsi di regolarizzarlo postumo, o addirittura di risarcirlo, ma potrebbe invece trasformare la cosa in una forma di profitto.
    Potrebbe per esempio vendere gli organi che non sono rovinati. In questo modo il lavoratore sarebbe riciclato: concetto moderno, appunto.

    Poi se frutta bene magari si potrebbero prendere i lavoratori per trasformarli direttamente in organi da vendere, senza passare per la fase produttiva, che rende meno e usura.
    Ma a questo arriveremo solo in futuro, e ci penseranno gli scienziatoni del governo.
    Per ora accontentiamoci, e gioiamo, che la nostra economia prospera.

  49. Andrea A.

    Eh si caro Beppe, questo è un argomento che scotta!
    Purtroppo per chi è in questo campo,la realtà è fatta di Leggi complicate (etica delle buone intenzioni), fondi e personale insufficiente per l’ottemperanza di leggi e controlli, imprese disorganizzate, datori di lavoro improvvisati, e chi più ne ha più ne metta!!
    Chi sta leggendo ed ha la disgrazia di assistere ai lavori in cantieri sa di cosa sto parlando.
    E pensare che ci sarebbero davvero tutti i mezzi per diventare un paese civile come tutti gli altri anche in questa materia.
    Il problema è che le Leggi e le norme vengono sempre pubblicate per le grandi opere dientando complesse, tralasciando il fatto che l’Italia è fatta da microimprese che operano nei cantieri come dei veri e propri Kamicaze!!
    Nelle opee pubbliche come in quelle private la grande impesa subappalta, i subappaltatori subappaltano ad imprese ancora più piccole, e queste imprese si rivolgono ad artigiani (4 livelli che devono ricavare utile d’impresa!!).In cantiere si trovano spesso 50 artigiani pagati a cottimo, con l’acqua alla gola per la precarietà del lavoro!!
    Il sistema deve cambiare dal basso…basta con le grandi Leggi per le Grandi opere!!
    Se a casa mia viene un elettricista a fare un lavoro deve prendere le giuste precauzioni come se andasse all’ultimo piano di un grattacielo in costruzione.
    E i progettisti…solo questione di budget…se i soldi su un progetto non bastano sai quali fondi saltano?…Quelli sulla sicurezza!!Tanto chi li vede?
    La situazione per gli addetti ai lavori è davvero pazzesca, salvo poche eccezioni!
    Ciao Beppe e speriamo in qualche miglioramento!

  50. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    sante parole:

    Il guaio più grave nella vita non è quando parole quali: falsità, odio, schiavitù, guerra, slealtà, ingiustizia…ti si ritorcono contro, poiché ciò è… “normale”.
    Il guaio più grave nella vita è quando a ritorcersi contro di te, sono parole quali: Verità (o Sincerità),Amore, Libertà, Pace, Lealtà, Giustizia. Poiché ciò… non è normale.
    “Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno giustiziati”. Così, vanno le cose..

  51. Daniela Patanè

    Probabilemente non ha senso lasciare il 900esimo commento, ma lo faccio lo stesso.
    Sul tema della sicurezza sul lavoro sta uscendo un libro, che ricorda un fatto grave.
    E’ scritto da un amico ma vale leggerlo.
    A questo link, le informazioni.
    http://buionave.splinder.com/
    Ciao

  52. Andrea Varisco

    Anche ieri tre morti bianche, solo in Lombardia.
    …intanto si scopre, ma chi è attento lo sapeva già da tempo, che i portaborse dei Parlamentari lavorano in nero, spesso senza contratto.
    Ovviamente la cosa viene scoperta da una trasmissione televisiva “comica” (Le Iene). Mi chiedo: ma i sindacati che c…o esistono a fare?
    E’ possibile che non sapessero niente? Io non credo, penso però che abbiano preferito non toccare i politici, chissà come mai…

  53. PIERO LI PERA

    Leggo solo adesso e rispondo.
    Confermo che il contenuto della lettera servita a Grillo per porre un falso problema è del tutto non veritiero proprio alla luce di quanto affermato nella sentenza della Corte di giustizia.
    Quello che sbalordisce è che un sindacalista utilizzi per replicare la lettera di un imprenditore che è chiaramente favorevole al superamento dell’impostazione solidaristica in materia di assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.
    E’ quella che Marx definiva “alienazione” nel senso di non coscienza dei propri interessi di classe da parte dei proletari che si ritrovano a difendere interessi ostili.
    Nel merito ha replicato benissimo la lettera che mi precede.
    Il grande problema delle rappresentanze sindacali è lo spaventoso deficiti di conoscenze giuridico-economiche rispetto a quelle politico-ciarlatanesche.
    Questo porta ad eleggere il “compagno” che la spara più grossa rispetto a quello più preparato.
    Ripeto auguri per i lavoratori che non sono messi tanto bene con tanto “rappresentante”.

    Voglio pensare che il Signor Paris sia semplicemente non informato, comunque non è assolutamente vero che l’INAIL non tenga conto dell’andamento infortunistico favorevole. I tassi oscillano tutti gli anni in base all’andamento infortunistico osservato. Rispetto al tasso medio l’oscillazione può arrivare – in più od in meno – anche al 35%. Prendendo anche solo le piccole ditte – che hanno andamenti infortunistici statisticamente meno significativi – l’oscillazione arriva al 22%. A questa, calcolata d’ufficio per tutti i datori di lavoro, si aggiunge l’oscillazione a domanda per le aziende che hanno investito in sicurezza. Qui si parla di uno sconto del 10% per le ditte medio piccole e del 5% per le grandi che si somma algebricamente con l’oscillazione calcolata d’ufficio. Un’azienda virtuosa normale può quindi arrivare ad uno sconto del 32%. Di tutto questo nella lettera non c’è la minima traccia.

  54. Gi ac omo J.M on ta n a.

    LA CRISI DELLA COSCIENZA ITALIANA
    Autore: Gi acomoMo nt ana

    Ogni giorno si verificano innumerevoli incidenti, gran parte di essi si verificano sui posti di lavoro. Non si tratta solo di eventi gravi, ma di ciò che in gran parte si potrebbe benissimo evitare con la prudenza, l’attenzione, la prevenzione. E’ esattamente la vasta varietà di questi incidenti, e il loro progressivo moltiplicarsi, che ci sottolinea la portata della complessità dell’aggressione spesso fatale che viene subita da parecchi cittadini. Una riflessione di questo genere però, per vari interessi più o meno noti, …Segue sotto…

  55. Gi ac omo J.M on ta n a.

    LA CRISI DELLA COSCIENZA ITALIANA
    Autore: Gi acomoMo nt ana

    Ogni giorno si verificano innumerevoli incidenti, gran parte di essi si verificano sui posti di lavoro. Non si tratta solo di eventi gravi, ma di ciò che in gran parte si potrebbe benissimo evitare con la prudenza, l’attenzione, la prevenzione. E’ esattamente la vasta varietà di questi incidenti, e il loro progressivo moltiplicarsi, che ci sottolinea la portata della complessità dell’aggressione spesso fatale che viene subita da parecchi cittadini. Una riflessione di questo genere però, per vari interessi più o meno noti, …Segue sotto…

  56. R._a.-spu.t-in

    Seguito…provvedimenti fattivi che tutelino seriamente tante vite umane. Sempre più spesso vengono del tutto ignorate! Per accorgersi di questo basta che si rifletta sulle notizie riportate sui quotidiani o comunicate dalla radio o dalla televisione. Ma non meno significativa della strafottenza si presenta la maniera con la quale spesso gli incidenti vengono comunicati alla gente. Si liquida l’informazione in poche parole, in modo da produrre scarsa attenzione o interesse. Se ogni morto in un incidente potesse parlare di questo immenso complessivo squallore, sicuramente esporrebbe la più inimmaginabile e drammatica disapprovazione. Peccato che questo non è possibile farlo accadere e ci dobbiamo accontentare dell’immaginazione. Ogni sistema impostato in modo fuorviante, che causa superficialità, disattenzione e egoismo, è anch’esso un sistema decisamente criminale, perché facilita il perdurare di questa piaga sociale, trascurando l’urgente necessità di intervento preventivo-fattivo. Si da troppa importanza a notizie politiche di poco conto e si insabbia subito quello che dovrebbe rafforzare il progresso. Succede questo, perché, oggi più che mai, noi cittadini veniamo privati illecitamente dell’eguaglianza! Se per esempio muore un operaio padre di famiglia con un incidente sul lavoro, alla notizia del triste evento, gli si può dare poco spazio, perché viene considerato meno grave di quando muore di morte naturale qualche noto personaggio. Questa è vera disumanità! L’uguaglianza dovrebbe essere parte integrante della democrazia, altrimenti che razza di democrazia è? A mio parere la libertà e la democrazia finiscono laddove non c’è uguaglianza. Non si può più parlare di democrazia ove questa non è combinata con l’uguaglianza, perché in tal caso si ha una finta libertà, una finta giustizia e una finta politica.

  57. R._a.-spu.t-in

    Seguito…provvedimenti fattivi che tutelino seriamente tante vite umane. Sempre più spesso vengono del tutto ignorate! Per accorgersi di questo basta che si rifletta sulle notizie riportate sui quotidiani o comunicate dalla radio o dalla televisione. Ma non meno significativa della strafottenza si presenta la maniera con la quale spesso gli incidenti vengono comunicati alla gente. Si liquida l’informazione in poche parole, in modo da produrre scarsa attenzione o interesse. Se ogni morto in un incidente potesse parlare di questo immenso complessivo squallore, sicuramente esporrebbe la più inimmaginabile e drammatica disapprovazione. Peccato che questo non è possibile farlo accadere e ci dobbiamo accontentare dell’immaginazione. Ogni sistema impostato in modo fuorviante, che causa superficialità, disattenzione e egoismo, è anch’esso un sistema decisamente criminale, perché facilita il perdurare di questa piaga sociale, trascurando l’urgente necessità di intervento preventivo-fattivo. Si da troppa importanza a notizie politiche di poco conto e si insabbia subito quello che dovrebbe rafforzare il progresso. Succede questo, perché, oggi più che mai, noi cittadini veniamo privati illecitamente dell’eguaglianza! Se per esempio muore un operaio padre di famiglia con un incidente sul lavoro, alla notizia del triste evento, gli si può dare poco spazio, perché viene considerato meno grave di quando muore di morte naturale qualche noto personaggio. Questa è vera disumanità! L’uguaglianza dovrebbe essere parte integrante della democrazia, altrimenti che razza di democrazia è? A mio parere la libertà e la democrazia finiscono laddove non c’è uguaglianza. Non si può più parlare di democrazia ove questa non è combinata con l’uguaglianza, perché in tal caso si ha una finta libertà, una finta giustizia e una finta politica.

  58. giuseppe b.

    Caro Beppe,
    quello degli infortuni sul lavoro è sicuramente uno dei più grandi problemi del nostro Paese, che chissà perchè fa meno notizia degli incidenti stradali, e hai fatto benissimo a sottolineralo. Lavoro all’Inail e mi permetto di fare qualche precisazione.
    In caso di infortunio il datore di lavoro non corrisponde nulla al lavoratore che viene totalmente indennizzato dall’Inail, mentre la rendita in caso di invalidità viene calcolata sulla base delle retribuzioni dei 12 mesi precedenti e viene ogni anno rivalutata.
    Per quanto riguarda l’Inail non trovo affatto scandaloso che un ente pubblico (forse l’unico caso) chiuda un bilancio in attivo; semmai quello che l’istituto dovrebbe fare è investire questi utili nella prevenzione (cosa che lo distinguerebbe dalle assicurazioni private) incentivando e se necessario obbligando i datori di lavoro ad adottare misure idonee a prevenire gli infortuni, con interventi maggiori e diversi da quelli finora utilizzati che evidentemente danno scarsi risultati. Poichè è l’imprenditore a beneficiare dei frutti del lavoro è giusto che sia questi e non lo Stato (cioè tutti noi) a sopportare i costi che il lavoro comporta.
    Ciao e continua così.

  59. skellig .

    Forse non era chiaro e me ne scuso, ma io non do la colpa all’ispettore che è l’ultima ruota del carro.Do la colpa ai ministeri e quindi ai vertici di questi enti che come sappiamo sono controllati dai politici e stanno li non certo per meritocrazia… Che ci siano persone come te che vorrebbero lavorare bene ma sono impedite lo so bene purtroppo.
    Con amicizia

  60. riccardo iorio

    Ma quante cose dobbiamo chiedere a quei 158 scapestrati? Quelli che ci(?) rappresentano?
    Ad Andreotti, Pinifarina, nonno Felice &co.?

    E quando arriverà (dite di no?) il governo degli appaltatori-costruttori-abrogatorididiritti? Come gliele chiederemo, con i blog?

    Prepariamoci a dipingere il muro. Stanno per metterlo su di nuovo.

    Io vado a comprare i colori.
    Qualcuno porti una scala.

  61. VIENI A PRENDERMI! TI STO ASPETTANDO!

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  62. Lili Milli

    Lili Milli 07.03.07 11:34

    PER UNA VOLTA NELLA VITA SONO ALMENO IN PARTE D’ACCORDO CON TE SE NON FOSSE CHE SONO UN CONVINTO ANTIFASCISTA E ANTINAZISTA MA NON RIESCO PIU’A SCRIVERE NULLA CHE DOPO UN PO’PUFF!SPARISCE URGE UNA TREGUA CHIARIFICATRICE.CHE NE PENSI?

    SERGIO M. 07.03.07 12:18

    Se è per questo sono anti-comunista/fascista/nazista! Il problema è però che – mentre i commenti anti-fascista/nazista non li censurano – censurano invece e con metodo quelli anti-comunista. Strano direi.

  63. Paolo Schena

    Due morti bianche in parlamento? Quelli vivono fino a mille anni!

  64. Luke T

    L’AUSTRALIA SFRUTTA L’ENERGIA DELLE ONDE

    http://futuribilepassato.blogspot.com

    ragazzi qualche commento tenetelo anche per il mio bloggetto!

  65. SERGIO M.

    PER UNA VOLTA NELLA VITA SONO ALMENO IN PARTE D’ACCORDO CON TE SE NON FOSSE CHE SONO UN CONVINTO ANTIFASCISTA E ANTINAZISTA MA NON RIESCO PIU’A SCRIVERE NULLA CHE DOPO UN PO’PUFF!SPARISCE URGE UNA TREGUA CHIARIFICATRICE.CHE NE PENSI?

  66. www.no1984.org

    Windows VISTA, un pericolo alla tua libertà!

    VISTA pone seri problemi per quanto riguarda la liberta’ dell’utente e l’interoperabilita’ tra i vari sistemi.

    E’ giusto che le persone meno informatizzate ne vengano a conoscenza per evitare che l’acquisto inconsapevole ricada poi su loro stessi e su tutti gli altri.

    Pubblicizzato come innovativo e rivoluzionario, assieme a qualche bell’effetto grafico e funzionalita’ di sicurezza migliori, include anche molte restrizioni per l’utente !!!

    Restrizioni che Microsoft, Stampa e Negozianti cercheranno di tenervi nascoste il piu’ possibile.

    Avete mai sentito parlare di Trusted Computing detto anche TC ? Palladium ? DRM ?

    Un’anticipazione sono le attuali tecnologie DRM che vi impediranno di copiare i cd audio o dvd, ma anche di vederli su pc diversi o guardarli su tutti i lettori.

    Il DRM permette a Microsoft ed alle aziende dei media di:

    – Decidere quali programmi tu puoi o meno usare sul tuo computer

    – Decidere quali funzionalità del tuo compuuter o software tu puoi utilizzare in ogni momento

    – Forzarti ad installare nuovi programmi anche se tu non vuoi (e, ovviamente, pagando per tale privilegio)

    – Limitare il tuo accesso a determinati programmi e perfino ai file di dati tuoi

    Tu provi a fare qualosa ed il tuo computer ti dice che non puoi.

    Per renderlo possibile, il tuo computer deve controllare costantemente cosa stai facendo.

    Tale controllo utilizza potenza di calcolo e memoria ed è in buona sostanza il motivo per cui Microsoft ti invita all’acquisto di hardware nuovo e con prestazioni più elevate per poter far funzionare Vista.

    Vogliono farti acquistare nuovo hardware non perché ne hai bisogno, ma perché ne ha bisogno il tuo computer per essere più efficiente nel limitare ciò che tu puoi fare.

    Poiché esse sono progettate per fare in modo che il tuo computer smetta di aver fiducia in te ed inizi ad aver fiducia in Microsoft.

    http://www.no1984.org/Fermiamo_Windows_Vista%21

  67. Claudio Pellegrini

    Caro Beppe,il problema in questione,purtroppo è molto attuale.
    Quello che hai scritto,l’ho condivido pienamente,ma gli anni passano e la situazione cambia poco,per non dire nulla.
    I datori di lavoro,vogliono sempre risparmiare sulle misure di sicurezza e quando decidono di spendere qualche spicciolo è sempre per evitare multe salate.
    Il bello è che ogni volta che succede un infortunio sul lavoro,subito c’è sempre una commissione,per stabilire l’eventuale responsabilità,da parte dell’operaio,o se ha agito secondo le norme sicurezza.
    Purtroppo a volte può capitare,che ci possa essere una distrazione,da parte del lavoratore.
    Ma la gente si è mai resa conto delle ragioni di queste,chiamiamole distrazioni?
    Ogni giorno sul lavoro,la produttività è alta,all’operaio si richiedono dei ritmi pazzeschi,a volte insostenibili,insomma c’è sempre da pedalare,da camminare come dei treni ed è ovvio che in queste condizioni,l’errore è dietro l’angolo.
    Allora a quel punto i padroni ti vengono a dire:
    non sei stato attento,ti sei distratto,dove hai la testa?
    Ma porca miseria,l’ho vogliono capire che questi ritmi sono insostenibili?
    I padroni seguono sempre la logica della produzione e delle condizioni del lavoratore,se ne fregano altamente.
    Per loro l’importante è avere la produzione,poi se a l’operaio gli chiappa un colpo,non importa.
    A volte c’è appena il tempo,per andare in bagno a fare una pisciata.
    Ormai siamo ridotti a macchine a schiavi,ma che dico peggio degli schiavi.
    A me per esempio è capitato di infortunarmi,circa dieci anni fa,procurandomi accidentalmente un taglio alla mano,quando lavoravo in un calzaturificio.
    Andai agli infortuni e all’ospedale mi soturarono il taglio con dei punti.
    Ebbene,il giorno dopo il padrone mi telefonò a casa arrabbiatissimo,dicendomi che sarei dovuto rivolgermi alla mutua,anzichè all’Inail.
    Vi rendete conto?
    Ma i sindacati,cosa ci sono a fare a grattarsi le scatole?
    Per cui,se nn cambia la mentalità,saremo sempre a lamentarci

  68. sergio magis

    CARO BEPPE VORREI TANTO CAPIRE COME FUNZIONA QUESTO BLOG,SE C’E’QUALCUNO CHE COME ME VUOLE RICHIAMARE L’ATTENZIONE SU ALTRI TEMI DI DIVERSA IMPORTANZA (NON DICO MIGLIORI ME NE GUARDEREI BENE).POSSIBILE VENGA “TACCIATO”PERCHE’FUORI TEMA? SCUSATE L’INTRUSIONE ATTENDO RISPOSTE.

  69. isp.re ausl

    Te la do io una risposta?
    Troppi enti che controllano ed in modo parziale e frammentato!! Noi SPRESAL controlliamo la sicurezza e l’igiene, l’ispesl fa ricerca non è solo demandato a pochi controlli su macchine e impianti, la direzione provinciale del lavoro dovrebbe controllare la regolarità dei contratti ( ma dove sono gli ispettori.. pochi in cantieri facili e soprattutto soli!!! gli corri dietro te a quelli che scappano???) Noi isp.ri dell’ASl non siamo demandati al controllo della regolarità contributiva perche della Direzione provinciale del lavoro) quindi si controlla a frammenti. Sono di una Asl di Roma vuoi farti due risate?? 10 ispettori su un territorio enorme, vastissimo, di queste dieci non tutte sono preposte al controllo a tempo pieno!! mancano le auto per girare ed a volte si usano quelle personali. Manca La volonta politica di aumentare i controlli perchè fa comodo che sia così altrimenti finirebbero i loro giochi assurdi. Sai quanta gente c’è che lavora utilizzando manodopera in nero. tanta tanta tanta e noi non abbiamo gli strumenti per fermarli io non posso toccarli gli corri te dietro?? possono farlo le forze dell’ordine che inqualche caso vengono se chiamati in altre occasioni gli rode pure un pochetto. E poi ci entri te in un cantiere rischiando di essere menato gratuitamente quando glielo stai sequestrando perchè sono dei cani che lavorano??? Io lo faccio perchè la mia coscienza me lo impone, è il mio lavoro non scaldo una sedia, lo stipendio me lo guadagno tutto a fine mese, ma sappi che rischio tutti i giorni. Bisogna mettere più gente al controllo ma non vengono stanziati i soldi. Siamo in sei in due stanze e abbiamo una sola stampante in bianco e nero, ed andiamo a fare le pulci a chi sta meglio di noi!!!.
    SIAMO SOLO UNO SCOGLIO IN MEZZO AD UN OCEANO.

  70. ale caste

    Il fatto e che delle morti sui posti di lavoro non interessano a nessuno. Basta leggere i post di oggi, quelli inerenti agli infortuni sono pochissimi, gli altri parlano di tutt’altro. Strano che nessuno dica che è colpa del governo, di Berlusconi o Prodi, della DX o della SX.
    Se si parlasse che dei canili con cani maltrattati o dei politi,sai quanti commenti.
    Infatti ad oggi ci sono solo 800 post.

  71. Lili Milli

    Grillo e Staff di Grillo inclusi i noti Stirner, Bellandi, Bassi & Co.

    Ragazzi adesso si fa sul serio. Volete giocare censurando commenti inoffensivi ma scomodi perché anti-comunisti? Bene, i giochi sono aperti, dopo però niente lamentele !

    Come funziona il vostro gioco?

    Dopo aver censurato (anche durante la notte) fate apparire il blog “allineato”, ovvero con una maggioranza di consensi per le pattumate che avete scritto.

    Ebbene, questa storia finisce, non lo farete più così spesso !

    Ai bloggers: chi di voi ha fatto le stesse esperienze?

  72. Massimiliano Monopoli

    Convinciamo Beppe a candidarsi alle prossime elezioni.

    Per la “par condicio” potrà cosi finalmente accedere alle tribune elettorali in TV e dire finalmente la sua (la nostra) attraverso i media, e non potranno impedirlo.

    http://www.petitiononline.com/bgfpres/petition.html

    Firmate, firmate, firmate!!! E mandate il link a tutti i vostri amici!!!

    e tu, Beppe, URLA!!!

  73. Luca Delmonte

    Vorrei un funerale di stato con tanto di onori per ogni morto sul lavoro, come per ogni morto in divisa, dall’Iraq agli stadi passando dai mercenari vari che “servono la patria”. forse quello dei cantieri e delle miniere delle officine e dei campi non è un lavoro abbastanza dignitoso, forse non basta essere cittadini per essere morti e ricordati. Dumont

  74. romualdo s.

    hanno sequestrato una spia italiana i TALEBANI.

    POPOLO c’è un mondo sotterraneo di spie e sottospecie di demoni .
    pRODI e D’alema sono in allarme .
    secondo me il 50 % dei giornalisti in italia sono spie assoldate dai servizi segreti .

    trash !!!

  75. Carlo Casella

    Gente: in pochi giorni abbiamo superato quota 91.000 firme!!!

    Vediamo quanti minuti ci mettiamo a raggiungere le 92.000!
    E divulgate la notizia!

    PETIZIONE: AUTO AD IDROGENO SUBITO! (sito di appoggio alla petizione http://www.automobileidrogeno.com)

    Indirizzato alla: COMMISSIONE EUROPEA (DIPARTIMENTO PER L’AMBIENTE)

    Noi Italiani vogliamo essere i primi nel mondo a creare una legge che obblighi le multinazionali petrolifere ad installare distributori di idrogeno accanto ai convenzionali distributori di benzina?

    CON QUESTA PETIZIONE CHIEDIAMO UNA LEGGE CHE OBBLIGHI LE MULTINAZIONALI DEL PETROLIO AD INSTALLARE DISTRIBUTORI MULTIENERGY (METANO, IDROGENO) IN OGNI STAZIONE DI SERVIZIO ITALIANA E A PRODURRE IDROGENO UTILIZZANDO ENERGIE ALTERNATIVE! FIRMA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA!

    http://www.petitiononline.com/idrogeno/petition-sign.html

  76. bruno gualdi

    buongiorno,
    ieri ho provato ad inserire commenti su alcune lettere, non ho ricevuto alcuna risposta dai mittenti.
    sarà anche giusto così, ma se sul post è scritto commenta , e poi discussione, io che scrivo vorrei avere pareri contrari e favorevoli, altrimenti che discussione è?
    in passato ho scritto lettere, ed ho sempre risposto ai commenti, creando delle piccole discussioni.
    quindi se scrivete lettere, e vi rispondono, abbiate la compiacenza e l’educazione di rispondere.
    saluti
    bruno

  77. skellig .

    L’ITALIA HA RECEPITO LE DIRETTIVE CEE SULLE PRESCRIZIONI MINIME DI SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO.(D.Lgs 626/94, D.Lgs 494/96) E NON DA IERI, SAPETE?!Queste direttive prevedono tutta una serie di figure, di responsabilità, di formazione e informazione dei lavoratori (che cmq E’ OBBLIGATORIAMENTE A CARICO DEL DATORE DI LAVORO).ABBIAMO L’ISPETTORATO DEL LAVORO, ABBIAMO L’ISPESL, L’INAIL E TUTTA UNA PLETORA DI ENTI CHE DOVREBBERO VIGILARE SULL’APPLICAZIONE DI QUESTE DUE LEGGI.EH OK, POSSO CAPIRE CHE A LORO SFUGGA IL CONTROLLO SU UN CANTIERE IN NERO MA CAXXO, GLI INFORTUNI MORTALI E NON MORTALI GRAVI ACCADONO ANCHE NEI CANTIERI PUBBLICI.CI SARA’ QUALCOSA CHE NON VA????? NON DO TUTTA LA COLPA AGLI ENTI DI VIGILANZA PERCHE’ è VERO CHE SPESSO è IL DATORE DI LAVORO IL PRIMO CHE NON FORMA E INFORMA IL LAVORATORE SULLA SICUREZZA ED E’ PURE VERO CHE IN QUALCHE CASO POTREBBE ANCHE ESSERE IL LAVORATORE CHE VOLUTAMENTE NON SI TUTELA CON LA SICUREZZA. PERO’… CARI ENTI DI VIGILANZA, CARO ISPETTORATO DEL LAVORO, CARA INAIL, MA VOI CHE CI STATE A FARE? SCOMMETTO CHE MOLTI LETTORI DI QUESTO BLOG LA RISPOSTA LA CONOSCONO.
    con amicizia.

    1. fabio filippi

      Ma alla fine, stringi stringi la colpa non è solo degli enti che devono controllare ma sopratutto dei notri parlamentari che fanno leggi assurde e che non sanno come funziona il mondo, io faccio (anzi facevo) il coordinatore alla sicurezza in cantiere, nei piccoli cantieri. Lo sapete che gente gira nei piccoli cantieri? c’è da aver paura a dire due parole di troppo, quindi visto che gli ispettori devono girare soli e disarmati fanno bene a fare quello che fanno, ovvero non mettere piede nei cantieri incriminati (circa il 99% dei cantieri edili). Pertanto la soluzione è Regole più precise, niente indulti e durezza nelle pene per tutti e non “amici” esclusi. Ma, dato che siamo governati da ladri e imprenditori non so come faremo mai a cambiare

    2. skellig .

      D’accordissimo con te.I primi che danno il cattivo esempio sono i parlamentari.Sono fuori dal mondo, incompetenti, in mala fede e ci stanno portando (o ci siamo già?!) alla rovina.

    3. Raniero Col

      Quello che dice l’ispettore è assolutamente vero. Troppi enti e nessun coordinamento. Non penso però ci sia malafede nei politici sono solo di una miopia terrificante. Basta solo dire che l’unico ente che avrebbe i soldi per far decollare alla grande la prevenzione è l’INAIL che al momento nelle aziende e nei cantieri non ha nessun potere ispettivo in materia di sicurezza. Anzi pare che Rifondazione comunista e la presidenza del consiglio pensino di eliminarlo per incrementare le pensioni contributive basse…..

  78. Aurelio Bertolino

    una poesia per tutti noi…

    IL COLMO
    dedizione al lavoro
    devozione alla compagnia
    ripagate con licenziamento
    con malattia terminale

  79. michael santhers

    ringrazio per aver postato la mia poesia :LE MORTI BIANCHE…michael santhers

    1. Fabrizio Castellana

      bella!

  80. marco bianchi

    Incentivi euro4 ecologici od inquinanti?

    Meglio incentivi per l’auto o incentivi per il fotovoltaico?

    Facciomo due conti:
    s’incentiva l’acquisto di nuove euro4 per la rottamazione di euro0 ed euro1, questo al beneficio della rottamazione contrapone, oltre l’inquinamento per produrre una nuova auto, lo spreco di risorse per l’acquisto di un’auto nuova, e cioè circa 15.000 euro, con quella cifra si realizza un impianto fotovoltaico da 2 kw compreso il pannello solare per l’acqua calda.
    Forse sarebbe stato più positivo sia economicamente che ecologicamente dare l’incentivo per l’acquisto di auto usate euro3 ed euro4, almeno diminuiva il numero di auto in circolazione, ma sembra non ci basti ancora avere il più alto numero di auto pro capite d’europa.

    L’incentivo costerà circa 1 miliardo di euro all’anno.

    CONFRONTO CON IL FOTOVOLTAICO
    L’incentivo per il fotovoltaico ha un costo per unità di MW installati pari a:
    1 Kw produce mediamente circa 1.300 kwh all’anno che vengono pagate 0.44 euro
    quindi (0.44 x 1300)= 572 euro
    1 MW equivale a 1.000 KW

    di conseguenza per ogni MW installato vengono pagati (572 x 1000)= 572.000 euro
    cioè 0.572 milioni di euro

    l’incentivo rottamazione costa circa 1.000 milioni di euro all’anno

    con quella cifra si pagano per un anno gli incentivi a (1.000 : 0.572)= 1.750 MW di fotovoltaico

    1.750 MW
    con impianti medi di 3 Kw equivalgono a:
    (1.750.000 : 3)= 583.000 impianti per altrettante unità abitative.

    Chi può utilizzi il Nuovo Conto Energia, per conoscerlo meglio, testo, presentazione ed altro materiale clicca mio nome.
    Ciao

  81. Renato G.

    ************************************************
    Ad enti statali o parastatali, come l’INAIL, non dovrebbe essere permesso PER LEGGE di accumulare UTILI, e nel caso si producessero comunque in un determinato anno, dovrebbero essere subito utilizzati per abbassare le tariffe applicate od aumentare e/o migliorare le prestazioni fornite (economiche e/o dei servizi) per cui tali enti sono stati istituiti.

    Impedendo l’ACCUMULO DEGLI UTILI per altro si renderebbe più arduo a politici ed amministratori disonesti il poter effettuare strane transazioni fraudolente, che in Italia rappresentano un’attività tutt’altro che OCCASIONALE …
    *************************************************

  82. luciano v.

    Caro beppe, hanno lottato tanto i nostri nonni e padri per ottere quei diritti che danno dignità e sicurezza a una persona e che oggi li vedo svanire piano piano rendendo la persona una nullità.

  83. gae rossi

    a como il lavoro nero è facile,si fa venire gente da milano e la si fa lavorare come muratori in luoghi ove il comune di como ha rilasciato permessi talmente falsi da essere inesistenti,i danni poi sono a carico del contribuente italiano.facile no?

  84. Raniero Col

    Il costo sociale comprende oltre ai costi sostenuti dall’INAIL per le prestazioni economiche e riabilitative anche i costi del sistema economico per le giornate di lavoro perse, i costi sanitari ecc. Si tratta ovviamente di stime. Quanto al numero degli infortuni, nel 2005 le denunce di infortunio sono state circa 940.000. Il picco storico, da quando sono stati rilevati i dati ( 1951) è stato nel 1970 con 1.601.000 infortuni denunciati.

  85. Nicola F.

    Non una manifestazione di protesta, non una marcia della pace contro i barbari talebani, contro i terroristi estremisti islamici dell’oriente e dell’estremo oriente.
    Non uno sciopero, non un corteo o un’assemblea studentesca, in un comune d’Italia, contro questi barbari dell’11 settembre. Che però cercano aiuti, pretendono aiuti dall’occidente.
    Invece, registriamo in Europa e in Asia solo manifestazioni contro gli Usa e la Nato, contro l’Onu e l’occidente e i suoi valori. Le nostre bandiere vengono bruciate nell’indifferenza dell’Eurabia.
    Signori, se perdiamo la guerra in Afghanistan e in Iraq contro lorsignori padroni dell’oppio, del fanatismo, delle donne in burka e della guerra, l’Europa – ho ragione di credere – farà la fine dell’Afghanistan e di Bagdad.
    La guerra entrerà nelle nostre città come mai avremmo potuto immaginare.
    Vinciamo presto questa guerra, vinciamola sui campi di battaglia, vinciamola per i nostri figli, per la nostra civiltà, vinciamola sui giornali, perchè se dimostramo di avere paura l’abbiamo già persa.

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      ci sei rimasto solo tu a credere all 11 settembre

  86. Nicola F.

    Beppe Grillo,

    fai qualcosa contro questi spam assurdi!

  87. Raniero Col

    L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro è stata la prima assicurazione sociale del nostro paese (1898), proprio per la gravità ed il senso di ingiustizia che genera il danno che il lavoratore subisce per arricchire il proprio datore di lavoro. Il fenomeno ha ancora dimensioni importanti, ma negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi avanti. Ormai dal 2002 siamo sotto il milione di infortuni denunciati, con cali sempre più marcati. Nel quinquennio 2001 – 2005 gli infortuni sono diminuiti del 8,2% in termini assoluti e del 12,1% tenendo conto delle variazioni nel numero totale dei lavoratori occupati. Sono risultati importantissimi tenendo presente l’oggettiva difficoltà di aggredire le tante sfaccettature del fenomeno. Dal punto di vista degli “utili”, è chiaro che l’INAIL è un ente pubblico e non ha senso parlare di utili. Per motivi che sarebbe troppo lungo spiegare, legati alle modalità di finanziamento delle rendite (le “pensioni” degli infortunati con grado di invalidità a partire dal 16%)è normale che vi sia un surplus, che l’ente, dovrebbe investire per costituire le riserve con cui pagare nel corso degli anni e decenni le rendite. Questo meccanismo è tuttavia saltato già da tempo sia per la voracità del nostro debito pubblico (l’avanzo dell’INAIL deve essere tenuto su un conto infruttifero del Tesoro) sia per l’ansia del potente di turno di utilizzare quei soldi (il cosiddetto “tesoro dell’INAIL”) per accontentare qualche frangia del proprio elettorato di riferimento. In questo panorama sembra che a nessuno venga in mente di dire che 1) il surplus dovuto al particolare meccanismo di finanziamento deve essere messo a reddito a garanzia delle rendite; 2) l’ulteriore surplus deve essere utilizzato in modo equo, per abbassare i premi dovuti dai datori di lavoro, per migliorare le prestazioni e per investire sulla prevenzione – specie delle piccole e medie imprese – che è l’unica politica in grado di combattere il lavoro che storpia ed uccide

  88. Marista Urru (marista urru)

    Se vogliamo davvero essere d’aiuto diamo i soldi a emergency.
    Del resto lo scrivi anche tu nel tuo post: i militari ci vanno per il beneficio proprio e di quello della loro famiglia, in altre parole per soldi.
    Mario Angelino Commentatore certificato 06.03.07 21:25
    ——————————————————-

    I militari sono dipendenti dello Stato, hanno una famiglia da mantenere, fanno un lavoro non proprio semplice, a volte pericoloso, non cantano canzonette, nè corrono in mutande dietro ad un pallone. E non sono loro a scegliere per esempio di restare in Afganistan in un momento come questo, ma hanno un lavoro da fare e lo fanno, e restano, rischiando la vita, quindi e’ giusto che il rischio venga ricompensato. Per esempio, l’operaio grafico che ha da lavorare con i macchinari, prende sensibilmente di più del grafico disegnatore, per ovvi motivi, e nessuno dice niente, per ovvi motivi.

    Quanto alla bislacca idea che si debbano dare altri soldi a quei multimiliardari snob di emergency, non so chi te la abbia messa in testa, ma credimi, i soldi vanno dati a chi ne ha bisogno. E non mi venire a raccontare delle meraviglie che fanno, a me quelli che della povertà degli altri fanno un mestiere , non ispirano fiducia. Comunque informati bene.

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      i militari nei teatri di guerra sono volontari

  89. Gianluca S.

    E singolare che i media ci bombardino con emergenze come il terrorismo (quante morti ci sono state in questi ultimi anni in italia per terrorismo? intendo sia BR che islamico), dedichino migliaia di ore di trasmissione a Cogne, ci abbiano ossessionato con l’aviaria (esiste ancora?); mentre toccano solo marginalmente argomenti come gli incidenti sul lavoro, circa 1300 morti l’anno, gli incidenti stradali, circa 6000 morti e 300mila feriti l’anno, o l’alcool con oltre 40.000 morti correlate l’anno.
    La maggior parte degli infortuni sul lavoro è dovuta alla distrazione o imperizia dello stesso lavoratore; ma se anzichè creare emergenze dal nulla i media facessero una campagna di informazione sui veri problemi, si potrebbero salvare molte vite e molti invalidi. Se un giorno si e l’altro pure sentissi in televisione i dati disarmanti sugli infortuni nel lavoro, e le principali precauzioni da adottare per evitarli, al lavoro starei molto più concentrato.
    I continui allarmi sul terrorismo non hanno mai salvato una vita

    1. Marista Urru (marista urru)

      Se ti avessero ammazzato un congiunto i terroristi, o fossero rimasti sotto le macerie di uno dei tanti attentati che hanno allietato l’Italia, parleresti diversamente.

  90. Claudio Tortorelli

    Prima di essere accusato di sciovinismo pro Microsoft premetto che seguo nei miei software la filosofia open source, sono un utilizzatore assiduo di linux e mi assemblo i pc da solo. Conosco da qualche anno la questione Palladium e Trusted Computing (se ne parla da un po’).

    La mia opinione e’ che Microsoft, anche questa volta, non ha inventato nulla: il Trusted Computing viene applicato praticamente da sempre nel mondo Apple, dove ogni macchina viene costruita per funzionare con determinate periferiche, con un apposito sistema operativo e “a scatola chiusa”. Ed e’ un approccio vincente in molti casi, perche’ riduce di molto le grane derivanti da incompatibilita’, dall’hardware non adeguatamente testato o di scarsa qualita’, da software non in grado di controllare la macchina come si deve. Non a caso le macchine Apple hanno ottime prestazioni e sono affidabili, senza ricorrere a hardware di ultima generazione.

    Nel prossimo futuro i prodotti dei grandi nomi dell’informatica mondiale (Intel, IBM, HP,…) tenderanno sempre piu’ ad integrarsi (escludendo i prodotti concorrenti), e sul mercato avremo una serie limitata di “filoni” hardware/software. Da una parte questi computer garantiranno superiori prestazioni e affidabilita’, perche’ non dovranno piu’ mantenere la compatibilita’ con un elevato numero di soluzioni diverse. Dall’altro costeranno di piu’ e limiteranno gli utenti. E consentiranno “giochi sporchi”, una “censura informatica” di applicazioni e periferiche “non a norma”. E’ chi e’ in regola e chi no lo decideranno loro. Ma per la stragrande maggioranza degli utenti, che vuole un pc funzionante senza troppi smanettamenti e imprevisti (stile console), al pari di un frullatore, questi limiti saranno un prezzo adeguato. Per tutti gli altri che si vogliono dannare la vita o che amano indagare la macchina, me compreso, credo rimarra’ il mercato dell’hardware “free” cinese o indiano. Cio’ nonostante stiamo in guardia…le censure sono sempre subdole…Ciao!!

  91. Marco Presti (The original))

    ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE

    CHI MI SEGUE DA TEMPO ANCHE SU ALTRI BLOG SA CHE HO SEMPRE CERCATO DI GUARDARE IN FACCIA LA REALTA’ E DI NON CREARE FALSI ALLARMISMI, MA DEVO DIRE CHE QUESTO SITO RAPPRESENTA, PURTROPPO, IN TOTO LE MIE PAURE, OVVERO QUELLE DI UN’ITALIA SULL’ORLO DEL DISASTRO ECONOMICO-FINANZIARIO. I SEGNALI SONO TROPPO EVIDENTI.

    VI SUPPLICO DI LEGGERE ATTENTAMENTE PERCHE’ QUI C’E’ VERAMENTE POCO DA SCHERZARE!

    UN ABBRACCIO A TUTTI GLI ITALIANI!
    VI VOGLIO BENE!

    http://www.fottilitalia.com/resistere.php

  92. pisapia stefano

    chissa forse mediaset fara’ una colletta di solidarita’ per questi operai?

  93. Marco Bazzoni

    X PIERO LI PERA.

    DATO CHE QUEL CA… DI SINDACALISTA (COME MI HAI DEFINITO) CONFONDE GLI UTILI CON IL PROFITTO.
    LEGGITI LA LETTERA DI QUESTO IMPRENDITORE.
    INOLTRE SONO UN RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, E NON RESPONSABILE PER LA SICUREZZA.

    Caro Beppe,
    purtroppo le cose stanno proprio cosi; l’Inail è un ente statale che macina utili, lo scorso anno non meno di 1miliardo500milioni di euro. La cosa gravissima è che questi “utili” sono retrocessi al tesoro italiano. Questo è assolutamente impossibile, perchè l’inail è un ente e non può distribuire utili. Ho posto più volte questo problema: se l’Inail è un azienda che distribuisce utili, allora il settore dell’assicurazione sugli infortuni sul lavoro deve essere liberalizzato, ed aperto alla concorrenza. L’inail è nato come un ente, e non può distribuire utili, perchè i soldi dovrebbero rimanere nel circuito, aumentando certo gli assegni per gli infortuni più gravi, e diminuendo i premi per le aziende più virtuose, che magari non hanno mai avuto infortuni nelle loro sedi. Ovviamente non è cosi: i soldi sono adoperati per gonfiare le tasche dei dirigenti Inail, e per ripianare i debiti dello stato italiano. Ho tre aziende in famiglia, due delle quali mai avuto infortuni da 30 anni a questa parte, e nonostante la finanziaria 2007 abbia imposto una piccola diminuzione dei premi per le aziende più virtuose, comunque si paga una cifra superiore a quella che potrei pagare in una qualsiesi compagnia assicurativa. Normalissimo che nessuna azienda è incentivata ad investire sulla sicurezza dei lavoratori, tanto il premio non diminuisce, e si scarica il pericolo sulla collettività e quindi sull’inail. Le procedure per i piani di prevenzioni inail e relativi finanziamenti sono cosi complicate e lunghe, che si preferisce non investire e fregarsene. E vogliamo parlare delle proprietà immobiliari dell’Inail? Il vero scandala in italia non è l’Inps, ma l’Inail.
    In abbraccio

    emanuele

    emanuele paris

    1. Raniero Col

      Voglio pensare che il Signor Paris sia semplicemente non informato, comunque non è assolutamente vero che l’INAIL non tenga conto dell’andamento infortunistico favorevole. I tassi oscillano tutti gli anni in base all’andamento infortunistico osservato. Rispetto al tasso medio l’oscillazione può arrivare – in più od in meno – anche al 35%. Prendendo anche solo le piccole ditte – che hanno andamenti infortunistici statisticamente meno significativi – l’oscillazione arriva al 22%. A questa, calcolata d’ufficio per tutti i datori di lavoro, si aggiunge l’oscillazione a domanda per le aziende che hanno investito in sicurezza. Qui si parla di uno sconto del 10% per le ditte medio piccole e del 5% per le grandi che si somma algebricamente con l’oscillazione calcolata d’ufficio. Un’azienda virtuosa normale può quindi arrivare ad uno sconto del 32%. Di tutto questo nella lettera non c’è la minima traccia. Altra bufala è quella sul patrimonio immobiliare dell’INAIL. In primis, ormai dopo le varie scip quel patrimonio non esiste più. Addirittura le sedi regionali, con un’operazione di finanza creativa, l’inail è stato obbligato a venderle ad un soggetto privato, ad un prezzo inferiore a quello di mercato, dovendo poi pagare l’affitto e dovendo sostenere pure gli oneri della manutenzione straordinaria . In secondo luogo gli immobili dovevano servire a garantire l’erogazione delle rendite. Politica comune da sempre a tutte le assicurazioni. Quanto al malcostume degli aumenti ingiustificati delle prebende dirigenziali, sono state l’effetto di una certa normativa, il che pone il problema di chi controlla chi. Tuttavia non mi sembra che le stock option nel privato siano un fenomeno meno deprecabile e pericoloso.

    2. PIERO LI PERA

      Leggo solo adesso e rispondo.
      Confermo che il contenuto della lettera servita a Grillo per porre un falso problema è del tutto non veritiero proprio alla luce di quanto affermato nella sentenza della Corte di giustizia.
      Quello che sbalordisce è che un sindacalista utilizzi per replicare la lettera di un imprenditore che è chiaramente favorevole al superamento dell’impostazione solidaristica in materia di assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.
      E’ quella che Marx definiva “alienazione” nel senso di non coscienza dei propri interessi di classe da parte dei proletari che si ritrovano a difendere interessi ostili.
      Nel merito ha replicato benissimo la lettera che mi precede.
      Il grande problema delle rappresentanze sindacali è lo spaventoso deficiti di conoscenze giuridico-economiche rispetto a quelle politico-ciarlatanesche.
      Questo porta ad eleggere il “compagno” che la spara più grossa rispetto a quello più preparato.
      Ripeto auguri per i lavoratori che non sono messi tanto bene con tanto “rappresentante”.

    3. PIERO LI PERA

      Leggo solo adesso e rispondo.
      Confermo che il contenuto della lettera servita a Grillo per porre un falso problema è del tutto non veritiero proprio alla luce di quanto affermato nella sentenza della Corte di giustizia.
      Quello che sbalordisce è che un sindacalista utilizzi per replicare la lettera di un imprenditore che è chiaramente favorevole al superamento dell’impostazione solidaristica in materia di assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.
      E’ quella che Marx definiva “alienazione” nel senso di non coscienza dei propri interessi di classe da parte dei proletari che si ritrovano a difendere interessi ostili.
      Nel merito ha replicato benissimo la lettera che mi precede.
      Il grande problema delle rappresentanze sindacali è lo spaventoso deficiti di conoscenze giuridico-economiche rispetto a quelle politico-ciarlatanesche.
      Questo porta ad eleggere il “compagno” che la spara più grossa rispetto a quello più preparato.
      Ripeto auguri per i lavoratori che non sono messi tanto bene con tanto “rappresentante”.

  94. pisapia stefano

    ringraziamo questi governi uno di destra e laltro finto sinistra che sono riusciti ad incularci rubbandoci il tfr.

  95. pisapia stefano

    purtroppo questo e’ un tasto che tocca da vicino i padroni , percui e’ meglio che le cose tacciano cosi.
    ogni giorno sui cantieri muoiono tanti lavoratori e pure i telegiornali non mettonomai in risalto cio’ che succede realmente ,ne danno solo un piccolotrafiletto .
    guardate (con tutto il rispetto della sua morte e della sua famiglia)la morte di quel poliziotto come e’ stata per giorni sulle pagine dei giornali con le foto della famiglia in lacrime ,collette adestra e a sinistra rammarichi dei nostri dipendenti , mentre quando muore un operaio finisceli e magari lascia una famiglia con tre.quatro, cinque figli e pure nessun telegiornale e nessun politicante veramente prende provvedimenti.

  96. Lorenzi Paolo

    Ma non vi fa incazzare uno stato assurdo come questo??????

  97. Lorenzi Paolo

    Beppe Grillo for President!!!!!!!!!!!!!!!

  98. Maurizio f.

    come si può vedere dai commenti, questo argomento non tira tanto, sarà forse perchè chi frequenta questo blog non è poi tanto abituato a fare lavori manuali, dove bisogna stare attenti a dove si mettono le mani le gambe o gl’occhi insomma in cantiere o in officina. come ho già avuto modo di dire sui vari post schiavi moderni. è pressochè inutile fare leggi leggine per la prevenzione, bisogna che chi fa determinati lavori sia coscente di quello che fà ci vuole attenzione e fare esperienza gradualmente, quando ho iniziato ad andare in cantiere circa 23 anni fà non c’erano tutti i regolamenti che ci sono ora, ma c’erano sicuramente più persone disposte a farti capire il mestiere, (e poi rubare sempre con gl’occhi)certamente un minimo di sicurezza ci doveva essere, ma oggi si esagera per esempio ci metterei chi a pensato la 626 tutto il giorno magari di luglio in officina a saldare e molare con:occhiali mascherina cuffie e magari anche grembiule in cuoio, per vedere come si sente a fine giornata minimo cambia lavoro. Anch’io sono invalido ho un acufeme bilaterale non ci sento un caz o ma non ho fatto domanda per l’invalidità, primo perchè mi hanno detto che non è stato il rumore a farmi diventar sordo secondo non mi piace andare a perdere tempo al’inail con tutta la burocrazia che c’è non la sopporterei, e terzo come dice forrest gump invalido è chi l’invalido fa. Secondo me chi a veramente avuto incidenti sul lavoro sono le persone che meno sono assistite, mentre chi prende fior di milioni dalle casse del’inail sono tutte persone intrallazzate che non ne avrebbero diritto.

  99. Marco Presti (The original))

    Proprio perchè ritengo attendibile e motivata la tua paura ti suggerisco di tradurre in Inglese il post e di farlo girare sul web (sempre che non ci siano già altre iniziative in tal senso)!

  100. Fabrizio Neri

    Un bel sito sui cimiteri virtuali in cui riposano le stars di hollywood http://www.seeing-stars.com

  101. matteo cecchi

    aspirazione divano….

  102. gianpiero lampis

    IO PENSO CHE DIETRO AD UN INFORTUNIO CI SIA IL 50%
    di responsabilità fra il lavoratore ed il datore.
    io mi sono infortunato nel 1999 mi è caduta la sponda posteriore del cassone del camion a causa
    della rottura di uno dei 2 perni di sostegno.
    Ora dove sta il 50% ? il titolare non ne voleva
    sapere di sostituire i perni perchè (diceva lui)
    fermare il mezzo aveva dei costi.
    da parte mia dovevo rifiutarmi di lavorare con un
    mezzo in quelle condizioni. fatto sta che probabilmente se non lo guidavo io magari lo faceva un altro…..giudicate voi

    1. pisapia stefano

      forse tu hai la fortuna che ti puoi rifiutare maoggi parecchi lavoratori e’ proibito rifiutarsi altrimentivanno a casa.

  103. Marista Urru (marista urru)

    XXXX Fernanda Denni

    dite che i militari vanno per i soldini, come fosse un peccato, a parte che non per tutti è così . Comunque anche quello del Militare è un lavoro, pericoloso e faticoso. E spesso lo fanno proprio i figli dei meno fortunati, quelli che non hanno il padre che gli può fare trovare il posto dal partito o non gli può permetter di giocare all’intellettuale in giacchetta rossa.E se un padre di famiglia che indossa la divisa, va a rischiare la pelle per fare strada e mantenere i suoi con più tranquillità, non mi sembra da disprezzare come fate con inutile arroganza.Questo sprezzo per le persone che fanno un lavoro cui non è stato dato il “PASSI” dai vostri “DATORI di PENSIERO e’ davvero meschino e irrazionale.
    Marista Urru (marista urru) Commentatore certificato 06.03.07 19:51

    1. Salvio Visconti

      Solidarietà con le braccia delle Forza Armate e dell’Ordine.

  104. Alberto Rosso (rossocinque)

    Il problema grave e dal taglio tragicomico è che i cretini sono sempre più ingegnosi di qualsiasi norma di sicurezza.
    Senza fare della polemica gratuita e facilmente fraintendibile, sono personalmente convinto che il 50% degli infortuni accadono per negligenza, eccesso di confidenza e scarsa visione di insieme.
    Molte persone vanno a lavorare “già scazzate” e pertanto non dedicano l’attenzione che si dovrebbe a ciò che fanno e a ciò che accade nell’ambiente circostante. Ho visto una persona fratturarsi un braccio su un carrello elevatore perchè andava in retromarcia con il braccio fuori dalla cabina come se andasse a farsi una “vasca” in centro e ha preso un pilastro. Ora, con tutta la 626 che vogliamo, questo infortunio non lo si può imputare a nessuno se non all’infortunato. Ho visto una persona “svestita totalmente” da un giunto cardanico di un trattore perchè invece di girare attorno al mezzo ha scavalcato il cardano impigliandocisi dentro. Insomma, come sempre la ragione sta nel mezzo. Comunque, leggendo i commenti mi rendo conto che c’è un sacco di gente che pretende sicurezza, ma da come risponde la pretende scesa dal cielo senza rendersi conto che uno è fautore della propria sicurezza.

  105. luca nardelotto

    C’è qualcuno che mi può dire cosa devo fare per non pagare più il canone RAI? Ci è sempre stato imposto, ma se a me non interessasse di vedere la RAI? Devo mandare una raccomandata? E se sì, a quale indirizzo? E se non lo pago più, cosa può succedermi?
    Grazie per la Vs. cortesia.

    1. gabriele pirondini

      ti fara incazzare come lo e’ stato per me
      ma il canone rai non esite piu’ da un pezzo e’ tassa di possesso del televisore
      tu non paghi la rai perche’ faccia i programmi loro si sostentano con le pubblicita’ al pari delle reti commerciali
      tu paghi il possesso del televisore
      ti ricordi il bollo auto? una volta era tassa di circolazione se tu non usavi la moto/macchina per alcuni mesi potevi non pagare la durata del tuo stop ora e’ tassa di possesso dell’auto/moto e paghi anche se non lo usi
      quindi in teoria sei obbligato a pagare il canone rai anche se tu dimostri di non guardare la rai solo il possesso del televisore e’ sufficiente a dargli ragione

    2. suggellamento rai

      guarda per non pagare piu’ il canone rai , devi solo fare una cosa e cioe’ ilsuggellamento dell’apparecchio tv .
      consiste che devi spedire una raccomandata alla rai eduna alla finanza (per vedere meglio vai sul sito della rai e cerca “suggellamento tv”il suggellamento praticamente sarebbe che dovrebbe venire una volante dela finanza a casa tua e siggillare il tuo apparecchio tv in un sacco e bollarlo con siggillo,cosa che non avviene mai e per di piu’ non sei neanche tenuto a farli entrare in casa e glielo fai bollare sul pianerottolo.
      oppurepuoi fare una denuncia di furto dello stesso, oppure sempre sul sito della rai ce’ scritto che segetti il tuo apparecchio tv alla nettezza urbana ti devi far lasciare ricevuta dell’avenuta distruzione dello stesso ” io ho provato a farlo pero’ l’ama mi ha detto che non rilasciano ricevute.
      ora qualche consiglio te lo’dato pero’ quello che io ticonsiglio di piu’ e’ il suggellamentociao.

  106. Marino B.

    Trovo esilarante che qualcuno possa prendere Paola (o chi per essa) sul serio.
    Sono buontemponi che si divertono, tutto qui.

    Mario Angelino 06.03.07 19:40

    Sì ma hanno ugualmente rotto i co..ioni

  107. bruno gualdi

    buonasera,
    sono il cespuglio 999,1 del km. 99,1 della statale 9,
    anch’io voglio un cilindro di plastica intorno a me perchè tutti i cani che passano mi fanno la pipì addosso.
    grazie per la colletta.
    ciao
    cespuglio bagnato.

  108. anselmo califano

    CREDO CHE QUESTE MORTI SIANO VOLUTE CHE C’E’ UNA POLITICA MACABRA E PERVERSA A CUI FANNO GIOCO.
    IN ITALIA SEMBRA CHE LE COSE AVVENGANO PER CASO MA NON E’ COSI’ TUTTO VIENE CALCOLATO DAGLI UOMINI DI POTERE SEMPRE NATURALMENTE A DISCAPITO DEGLI ONESTI.

  109. Jacopo della Quercia

    O.T.

    Jacopo della Quercia

    Io penso che la sinistra abbia truffato molte persone anche non gay perchè un gay si senta rappresentato da una classe politica come quella che sta alla maggioranza. Si vuole giocare la carta dei gay, che peraltro siamo molto più acuti di tanti beceri votanti, ma non si tiene conto che ormai la sinistra ha mostrato la sua vera faccia. La solidarietà mostrala ai tuoi compagni di partito perchè ne hanno più bisogno.

    Sinceramente
    Bartolo

    bartolo bartolini 06.03.07 18:35

    Non sono mai stato un compagno e non sono mai stato iscritto ad un partito, in compenso tu non hai capito un c@..o del mio post che non voleva parlare di politica degli schieramenti ma di valori laici che prima della conversione cattolica della CDL erano condivisi da un ben più ampio arco costituzionale, da destra a sinistra.

    Leggiti questa lettera, poi ne riparliamo.
    http://www.danielepriori.net/articoli/scritti060207.html

    Saluti
    JdQ

  110. Marco Maggioni

    È tutta li la questione, tutta lì la questione. Guarda-ascolta-inginocchiati-prega! La pubblicità! Non produciamo più niente, non serviamo più a niente. È tutto automatizzato, che cazzo ci stiamo a fare allora? Siamo dei consumatori, Jim! Ah… ok, ok, compri un sacco di roba da bravo cittadino. Però se non la compri che succede? Se non la compri che cosa sei, ti chiedo! Che cosa. Un malato! Mentale

  111. Jacopo della Quercia

    C’è chi per vivere ha bisogno di salire in cielo per toccarlo con un dito e subito dopo cadere negli inferi per sentirsi vivo e c’è chi una qualche cannetta ogni tanto se la fuma con gli amici per ridere o spegnersi o rimanere immutati.

    Io non condanno te che hai vissuto pigiando freno e acceleratore prima di capire come trovare la tua stabilità, cerca di non martellare le scatole facendo il talebano a chi questa stabilità l’ha già trovata all’età di 15 anni.

    Ciao
    JdQ

  112. Nicola F.

    CICCHITTO: SU AFGHANISTAN GOVERNO AUTOSUFFICIENTE O VADA A CASA

    “Non sono in grado di fare previsioni pero’ la mia valutazione e’ assai netta: il governo o e’ autosufficiente su un tema cosi’ importante di politica estera quale e’ l’Afghanistan oppure si deve dimettere. Mi viene il dubbio che alcune raffinate esercitazioni sulle maggioranze variabili tengano conto di questioni assai prosaiche quali l’Afghanistan, la Tav, i Dico e le pensioni, sulle quali, appunto, il governo rischia”. Cosi’ si è espresso il vicecoordinatore nazionale di Forza Italia Fabrizio Cicchitto, intervistato dal quotidiano online Affaritaliani.it. “Non c’e’ dubbio che se si determinasse una situazione di non autosufficienza del governo la Casa delle Liberta’ non potrebbe fare a meno di investire il Presidente Napolitano di un problema gravissimo. Infatti, un governo che procedesse lungo il percorso delle maggioranze variabili dimostrerebbe di non avere una maggioranza stabile e quindi dovrebbe, come suol dirsi, andare a casa”.

  113. bruno gualdi

    ciao,
    spero che questo tuo scritto venga letto da qualche drogato,e spero anche che faccia come te.
    auguri di cuore.
    saluti
    bruno

  114. Nicola F.

    MARTINO: RAPIMENTO GIORNALISTA “REPUBBLICA” CONFERMA CHE DOBBIAMO RESTARE IN AFGHANISTAN

    Il rapimento dell’inviato di ‘Repubblica’, Daniele Mastrogiacomo, “conferma la gravita’ della situazione in Afghanistan e quindi deve rafforzare la convinzione di chi crede che quella missione deve continuare a avere successo”. Lo ha affermato Antonio Martino per il quale la missione in Afghanistan “non sara’ ne’ breve ne’ facile, ma e’ necessario per l’intera comunita’ internazionale che abbia successo”.

    1. antonio ciardi

      Pochi mesi fa “godevano” dei successi ottenuti: Della democrazia esportata!

      …se le cose non precipitassero, l’offensiva in primavera non avrebbe senso.
      Bisogna SEMPRE dare un senso,una motivazione, a cio’ che si fa’!!!

  115. Marco Presti (The original))

    La frase: “Una grande civiltà viene conquistata dall’esterno solo quando si è distrutta dall’interno” W. Durant.
    Questa frase, come molti di voi sapranno è riferita al Film di Mel Gibson, attualmente in proiezione nei Cinema di tutto il Mondo! Bene, ho voluto postarla perchè CREDO sia esattamente ciò che stà avvenendo per l’Italia!
    A meno che io sia il solo ad aver percepito questa sensazione ma ho la netta impressione che:
    1) Sfascio della Famiglia con incremento esponenziale del numero dei “Single” nella società!!! (dati statistici PAUROSI alla mano)
    2)Americanizzazione del sistema compreso i Politici a braghe calate e vasellina!
    3)Sfascio dei credi religiosi
    4) Tentativo di sfascio delle tradizioni Storico -culturali ed appiattimento delle tradizioni culinarie con riduzione della dieta mediterranea (si riesce in questo innalzando i costi di frutta e verdura e cereali nei supermercati ed abbassando i prezzi di bomboloni alla panna e merdate varia)
    5) Mass Media a braghe calate! Film, Telefilm, Documentari,Riviste, Talk Show, Quotidiani sotto le redini del potere dettante le regole della presa sulla società Italiana!
    6) “Iron Point” = Sfascio della struttura sociale archetipa Latina-Mediterranea ovvero Maschio (duro) e Donna (accogliente e Femminile) SOSTITUITI dal modello Anglo-Americano imperante di Maschio (insicuro e volubile), Donna (cogli..ta ed Aggressiva/Androgina)
    7) Indebolimento Psico-Fisico della società con induzione al Debito di Massa!!!
    Potrei continuare ma mi fermo qui! Ci siamo capiti!
    AIUTIAMOCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

  116. andrea de meo

    ……..DALLA………… RETE……………

    Chi è contrario alla guerra è diventato un “estremista radicale”. Chi denuncia i crimini come la tortura è un “antiamericano”. Viene messo sotto processo chi avversa le guerre, e non chi le organizza.
    Nello stesso telegiornale (Tg2, ma anche gli altri erano pressoché uguali) del 17 febbraio appariva Prodi in posa accanto al presidente afghano Hamid Karzai, come se quest’ultimo fosse un vero rappresentante politico del popolo afghano e non un personaggio foraggiato da Washington.

    I fondi occidentali che avrebbero dovuto contribuire alla ricostruzione sono stati usati per costruire le residenze lussuose delle élite locali. Nell’Anno Secondo dell’Occupazione americana in Afghanistan le case sono state l’oggetto di uno scandalo gigantesco. I ministri del governo si sono concessi, per sé e per i propri amici fidati, immobili di pregio. A Kabul i prezzi dei terreni hanno raggiunto un picco dopo l’occupazione, perché gli occupanti e i loro tirapiedi dovevano vivere nello stile a cui si erano abituati. I colleghi di Karzai si sono costruiti le loro grandi ville, protette dalle truppe Nato, sotto gli occhi dei poveri.

    Si aggiunga a questo che il fratello minore di Karzai, Ahmad Wali Karzai, è diventato uno dei più grandi signori della droga nel paese. A un recente incontro con il Presidente del Pakistan, quando Karzai si è messo a frignare sull’incapacità del Pakistan di fermare il traffico di frontiera, il generale Musharraf gli ha suggerito che forse dovrebbe dare il buon esempio richiamando all’ordine suo fratello.

    Karzai, per gli ignoranti, è l’attuale presidente dell’ Afghanistan.

  117. M. Giovanni

    ….fosse l’unico in italia saremmo a cavallo….nei piccoli paesi queste cose più o meno si conoscono, figurati nelle grandi città…c’è stata anche un’indagine tempo fa, nella quale si era scoperto che oltre il 70% delle pensioni d’invalidità erano taroccate!

  118. giulio terraformica

    MORTO CHE PARLA
    MORTO CHE PIRLA
    MORTA-DELLA
    MORTACCI BRUTTI
    MORTARIOLI
    MORTAIO
    LI MORTACCI TUI
    MORTAME

  119. Erminio Tuletti

    Molti dei prototipi di S.c.hietti sfruttano questo principio e alcuni sono simili anche nell’ideazione , per esempio il famoso modello 1000 palle, che però funziona anche con altezza superiori per via dello spazio intermedio denonimato Chubanga che a seconda dell’apertura dei tappi è una volta a pressione ambiente e una volta a pressione della base del cilindro

    Paoola Dootti (paola dtt)

    Decisamente non puoi essere una ragazza. Le ragazze che ci capiscono o che fingono di capirci di queste cose non perdono il proprio tempo qui dentro. Solo omosessuali maschi latenti e non, qui dentro. E qualche ragazza pseudo giornalista.

    1. Marino B.

      STA PAOOLA DEVE TORNARE SUI BANCHI DI SCUOLA E FARSI UNA SCORPACCIATA DI FISICA DI DIRITTO E DI ECONOMIA E POI EVENTUALMENTE RIPROVARE A ROMPERCI LE BALLE!!!!!!!!!!!!!!!

      ANTI PAOOOLA 06.03.07 18:55

  120. SALVO LAMAZZA

    SE E’ VERO QUESTO COMMENTO DI PIERO LIPERA QUESTA VOLTA GRILLO L’HAI FATTA DAVVERO GROSSA
    Il sindacalista che ha scritto la lettera pecca di demagogico semplicismo e di colpevole ignoranza.
    Parlare di “utili” per un ente pubblico come l’Inail significa non avere la minima idea del sistema assicurativo vigente.
    Il carattere mutualistico, cioè di solidarietà dell’Inail, è stato riconosciuto con sentenza della Corte di Giustizia europea in data 22 gennaio 2002 perchè:
    -il regime assicurativo è finanziato mediante contributi che non sono correlati automaticamente al rischio assicurato perchè l’aliquota non può superare un massimale anche se l’attività esercita comporta un rischio elevatissimo(è come se per l’assicurazione dell’auto si facesse uno sconto a chi è più povero);
    -i risarcimenti pagati non sono correlati allo stipendio(il che vuol dire che, entro certi limiti, il ricco ed il povero infortunato sono pagati alla stessa maniera- il che non succede per l’ordinaria responsabilità civile)
    -l’inail ha per scopo non il raggiungimento di utili ma di garantire le prestazioni assicurative a tutti gli infortunati- anche a quelli che non pagano- mediante premi fissate in maniera autoritativa dallo stesso ente.
    E’ sulla base di queste riconosciute caratteristiche che la Corte europea ha salvato il monopolio pubblico dell’Inail ed impedito che entrassero in campo le assicurazioni private che hanno – quelle sì- come unico scopo l’utile.
    Spero che i lavorato si trovino un altro responsabile della sicurezza e Grillo controlli meglio il contenuto delle lettere che pubblica

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      cosa c’entra col fatto che l’inail sia comunque in attivo come cassa ?

    2. Marco Bazzoni

      Intanto non sono un Responsabile dei lavoratori per la sicurezza, ma un Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
      Gli Rls non hanno potere decisionale, che è tutto nelle mani dei datori di lavoro.
      Noi possiamo fare delle proposte, non possiamo fare delle scelte.
      Dato che l’Inail ha avuto un avanzo di bilancio (nel 2006) di quasi 2 miliardi di euro, io volevo dire che sarebbe il caso di alzare gli assegni agli invalidi del lavoro.
      Voglio ricordarti che in passato l’Inail ha tagliato le rendite per menomazioni sul lavoro.
      Ti sembra giusto con questo avanzo di bilancio?
      Con un avanzo di bilancio così non si dovrebbero tagliare i premi alle aziende virtuose?
      Nel sito dell’Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) c’è scritto così:

      Inail: Mercandelli, con 2 miliardi di avanzo di bilancio si migliorino anche le prestazioni spettanti agli infortunati
      11 dicembre 2006

      Il presidente dell’Anmil, Pietro Mercandelli, si è detto oggi favorevole all’apertura di un tavolo di confronto con l’Inail per la gestione dei 2 miliardi di euro che costituiscono anche quest’anno l’avanzo di bilancio dell’Istituto.

      Mercandelli ritiene che tale tavolo sia “sicuramente necessario e urgente, perché sull’avanzo di oltre due miliardi dell’Inail devono essere fatte riflessioni opportune che stabiliscano in modo adeguato l’utilizzo di fondi che non possono diventare solo un deposito a disposizione dello Stato, ma che devono riuscire a migliorare le prestazioni in favore degli infortunati”.

      In secondo luogo, ha dichiarato ancora il presidente dell’Anmil, “tali risorse devono servire a garantire una più efficace azione di controllo e, infine, a riequilibrare le tariffe dei premi pagati dalle aziende all’Istituto per assicurare i lavoratori”.

      http://www.anmil.it/anmil/?tool=TKEvents&msId=259&parset=3

      NON HO DETTO NIENTE DI MALE.

  121. P.Revere

    OT Mal d’Africa

    Pensa te!!!! Gli occidentali in Africa sono lo 0,1%…e comandano TUTTO!!!

    antonio ciardi 06.03.07 18:02
    ___________________________________________________
    Sostanzialmente sono notizie vecchie e non più veritiere, che fanno parte di quel folclore anti-occidentale, che si serve anche della pornografia del dolore per incamerare ingenti capitali con la generosità dei cittadini.
    Premesso che bisognerebbe parlare delle responsabilità delle classi politiche africane ,consiglio un testo in tedesco “BananenRepublik” che spiega anche del mito antibianco e del suo sfruttamento (è scritto da un autore di sinistra)
    Comunque direi che la Cina si avvia ad essere il primo capitalista/imperialista
    http://www.affarinternazionali.it/articolo.asp?ID=467
    e si tratta di un link “pubblicabile”, con facilità si possono trovare link sulle condizioni dei minatori nelle miniere gestite dai Cinesi (visto quello che accade in patria, non credo freghi molto delle condiizoni dei minatori africani),la penetrazione cinese in Africa è molto più sentita dagli addetti ai lavori.
    Americani ed Europei credono di essere ancora il centro del mondo…

    1. antonio ciardi

      Gli “anti”, sono sempre e solo gli sfruttati!!!!

      Gli americani non sono anti iracheni…ma invadono l’Iraq!
      Non sono anti Congo…ma sfruttano le risorse minerarie del Congo!
      Non sono anti nigeriani… ma sfruttano il petrolio nigeriano!
      Non sono anti iraniani…ma vogliono attaccare l’Iran!

      Quanti siti hai “scartato”…per trovare quello giusto?

  122. GINO SERIO( 49ERS :-)

    Chi accetta l’anomalia italiana diventa per forza delle cose un anomalo, dopodiché – tolta di mezzo la dignità – tutto è possibile.

    Hugo Kolion 06.03.07 18:56 | Rispondi al commento

    ====================================================================================================

    MUNIRSI DI MUTANDE DI FERRO può essere una soluzione 🙂

  123. Geronimo Del Baldo

    …come si fa ad autenticarsi per votare i commenti?

    1. f.marletta

      Tu sei autenticato a me da pagina inesistente per confermare l’autentifica nel marcare il login, tu vedo che ci hai il bollino verde, ci hai, boh, mah, ciao

      Francesco

  124. Marista Urru (marista urru)

    A PROPOSITO DI MORTI ….intervista al gen.Giulio Fraticelli (ex capo di stato maggiore dell’esercito). Questo signore ci dice che ” C’è da tremare la popolazione è sempre più ostile”.Le ragioni? Non avvertono cambiamenti se non nel colore delle divise.La sua intervista la conclude con queste parole” Adesso c’è da stare molto attenti.Speriamo solo che arrivino i rinforzi in tempo.”

    Pacifisti, ma lo leggete il giornale? I morti Afgani non vi smuovono? Tutto bene? Sicuri?
    Le Bandiere Arcobaleno stanno ancora nei cassetti, il bollino ONU LAVA IL SANGUE? Un bollino magico, cambia tutto, i morti spariscono come neve al sole. Va da se che dei rischi che corrono i nostri militari non frega un tubo a nessuno, se comanda Berlusconi, si inneggia alla loro morte, se comanda la sinistra, si tace SENZA VERGOGNA

    1. fernanda denni

      ci sono voluti andare in afganistan non per amor di patria (non è la loro) ma per i soldini, ed anche per servir l’America….
      Per cui se si sentono pressati dalla popolazione afganistan sono pregati di tornare alle loro case, anche se poi lo stipendio non sarà come ieri……
      Quando ce vo ce vo….

    2. Marista Urru (marista urru)

      Ma scusa, dite che i militari vanno per i soldini, come fosse un peccato, a parte che non per tutti è così . Comunque anche quello del Militare è un lavoro, pericoloso e faticoso. E spesso lo fanno proprio i figli dei meno fortunati, quelli che non hanno il padre che gli può fare trovare il posto dal partito o non gli può permetter di giocare all’intellettuale in giacchetta rossa.E se un padre di famiglia che indossa la divisa, va a rischiare la pelle per fare strada e mantenere i suoi con più tranquillità, non mi sembra da disprezzare come fate con inutile arroganza.Questo sprezzo per le persone che fanno un lavoro cui non è stato dato il “PASSI” dai vostri “DATORI di PENSIERO e’ davvero meschino e irrazionale.

  125. Martoni Piero

    Ho seguito il tuo spettacolo del 06/02/2007 a Reggio Emilia Beppe!
    Scusa se abbiamo partorito una mente ancora “verde” (acerba) come “il mortadella”. Ho deciso di iscrivermi agli amici di Beppe di Modena!
    Ho visitato anche un sito: http://www.giorgiobongiovanni.it.
    ciao

  126. massimiliano Capursi

    Denunciatelo cazzoe che aspettate ?
    Oppure è un mafioso ?

  127. Chip En Sai

    “…l’Inail guadagni circa due miliardi di euro all’anno sulle disgrazie dei lavoratori. Non ci voglio credere, non ci posso credere. Aspetto una smentita”?!…

    Io aspetterei una conferma!… per chiedere… poi… che fine ha fatto… fa e farà il guadagno annuale!

  128. Paoola Dootti (paola dtt)

    A maggio si sveglieranno i dormienti ed inizieranno le produzioni in grande stile in vista del grande evento

    Schietti dirottò delle persone verso business redditizi alcuni anni fa (turbine eoliche in Danimarca, riserve di pesca artificali Torre e mercato del pesce, biomassa, ristrutturazione case di campagna, ecc ecc) con l’incarico di accumulare più soldi possibili.

    A maggio metteranno in produzione su grande scala il Motore di Schietti.

    Entro quest’anno vogliamo organizzare in Piazza Irnerio e in tutte le zone limitrofe, a Milano una grande manifestazione con oltre 15 milioni di persone in cui regaleremo i primi 200 mila esemplari di motore di Schietti.

    Suoneranno i Dire Straits

    Aiutaci ad uscire dalla clandestinità e ad iniziare le produzioni sotto scorta della polizia e dell’esercito!

    salva il sito e comincia ad autorganizzarti con i tuoi amici per portare Motori di Schietti da regalare a tutti
    http://domenico-schietti.blogspot.com/2007/02/detersivi-chimici-petrolio-oro-e.html

    1. massimiliano Capursi

      Scusi ma come farete a portare in Piazza a Milano 15 milioni di persone…e dove li metterete uno sopra l’altro.
      Mi scusi ma forse ha sbagliato cifra forse voleva dire 15 mila persone,,,che mi sembra più verosimile.
      Forse neanche Gesù Cristo in persona riuscirebbe a portare 15 milioni di persone in una città che ne contiene 5 milioni (ESAGERANDO): stia attenta a quello che scrive perchè rischia di cadere nel ridicolo.
      Saluti

  129. silvia bada

    Pensa te!!!! Gli occidentali in Africa sono lo 0,1%…e comandano TUTTO!!!

    antonio ciardi 06.03.07 18:02

    ———–

    ….. tu non sei mai stato in Africa eh?

    1. antonio ciardi

      no!

    2. bruno gualdi

      buonasera,
      scusa, ma per avere un’opinione e parlare di come si svolge la vita nel mondo, bisogna essere stati sul posto?
      per esempio, io non sono mai stato a Cernobil, quindi per me gli effetti delle radiazioni non esistono?
      se vuoi puoi cercare di farmi capire, ma penso sarà difficile vista la mia poca capacità di apprendere.
      saluti
      bruno

  130. Roberto Caprai (bob caprai)

    … A proposito di morti per le multinazionali…

    La compagnia farmaceutica Novartis ha fatto causa al Governo Indiano perché permette la produzione di farmaci generici dai costi contenuti. Se vincerà, milioni di persone in tutto il mondo potrebbero perdere l’unica fonte di medicinali a prezzi accessibili.

    Chiediamo a Novartis di fermarsi e di rinunciare all’azione giudiziaria contro il Governo Indiano!

    link dei medici senza frontiere: http://www.msf.org:80/petition_india/italy.html

    Grazie

  131. bruno gualdi

    buonasera,
    ho letto e non sono inorridito, ciò vuol dire che un fatto del genere (oramai e purtroppo) è diventato (o ce lo hanno fatto diventare)
    “NORMALITA’ .pensa te quanto ci hanno reso imbecilli!!!!!!!!
    saluti
    bruno

  132. GINO SERIO( 49ERS :-)

    Mi associo al tuo v,a,f,f,a,n,c,u,l,o

    GINO SERIO( the original 🙂 06.03.07 18:42 | Rispondi al commento | Vota commento
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    ====================================================================================================

    Cavolo !!!!

    Non credevo di avere un indice di gradimento così alto 🙂

    Grazie per la solidarietà 🙂

  133. f.marletta

    Un atto di solidarietà tra individui liberi nonostante tutto, secondo me e per quel che vale sento di doverlo non soltanto a te:

    Caro. JACOPO DELLA QUERCIA,
    In questo luogo sono conosciuto per essere un difensore a vario titolo del presidente di F.I. che stimo come IMPRENDITORE corretto e leale negli affari, in quanto mantiene gli impegni in tale veste. Poi, come uomo ho più volte detto, non ne ho una conoscenza tale da potermi permettere alcuna esternazione valida per conoscenza diretta, salvo che quella che mi suggerisce l’esperienza, che mi dice che chi è corretto negli affari di solito non differisce coerentemente di molto in altre manifestazioni della sua vita. Pertanto sono convinto che, avendo sentito la motivazione e la ragione da lui stesso chiarita, per la quale è nato l’equivoco sulla sua frase interpretata e riportata come sempre scorrettamentre da certa stampa, non vi fosse alcun reale preconcetto offensivo in quelle parole. Comunque per quel che vale e per quel che ti conosco nei tuoi scritti hai tutta la mia solidarietà e sarei pronto ad affermare insieme alla tua, la mia disapprovazione per un così grave, se fosse stato realmente intenzionalmente proferito, discredito. Come la penso io sui gay è noto , non vedo alcuna differenza sul piano umano e sui diritti civili oltre che sul dovuto rispetto della persona in quanto tale. Per le coppie credo che i patti tra individui non abbiano bisogno di riconoscimenti, dalla società ma di leggi valide e adeguate a garantire i diritti dei singoli per consentire patti e accordi tra loro, coppie o non coppie. La famiglia è per me un’altra cosa. Con stima e amicizia in ogni caso, Ciao

    Francesco

    1. Jacopo della Quercia

      Ciao Francesco, mi riferivo alla lettera scritta dal vicepresidente di un’associazione gay e di centrodestra di nome gaylib che trovi a questo indirizzo:
      http://www.danielepriori.net/articoli/scritti060207.html

      Ieri mentre cercavo documentazione sui Dico e qualche dichiarazione di esponenti del centrodestra favorevoli al riconoscimento di diritti alle coppie di fatto mi sono imbattuto in questo sito in cui ho trovato la sofferenza di ragazzi che, per essendo elettori di centrodestra, si trovano emarginati da chi crede negli stessi ideali politici.
      Mi sono sentito in dovere di dare visibilità al loro dramma.
      Da qui la domanda:
      “La laicità del centrodestra dove è stata relegata ?”

      Tutto qui.
      Grazie per il tuo commento.

      Ciao
      JdQ

  134. franca ferrari

    caro Beppe a propositp degli invalidi sul lavoro voglio raccontarti una cosa che mi è venuta in mente proprio mentre leggevo questo articolo sul tuo Blog.Sono una pensionata che ha lavorato come operaia alla Ducati Energia di Bologna.Negli ultimi due anni prima di andare in pensione noi operaie e operai venivamo chiamati in assemblea dove un responsabile dell’Inail ci spiegava come evitare gli infortuni sul lavoro. In fabbrica dovevamo stare attenti a camminare perchè se cerano dei buchi e avessimo inciampato la colpa sarebbe stata nostra se un muletto ci investiva mentre camminavamo la colpa era nostra perche non guardavamo dove andavamo insomma in poche parole qualsia cosa ci fosse capitato la colpa era sempre nostra così L’Inail risparmiava e ora sono in attivi per tanti milioni di Euro.Questa è la politica dei datori di lavoro per lavarsene le mani la colpa è sempre di chi lavora se uno muore o rimane invalido. cia o Beppe continua così e per piacere quando vi deciderete ad andare voi al governo al posto di questi buoni a nulla . mando un saluto speciale anche a Marco Travaglio di cui sto leggendo l’ultimo libro e mentre l9o leggo mi sale una rabbia contro questi politicanti corrotti che pensano sol a salvare il proprio culo e lo stipendio e se ne fregano del popolo coglione come me che li ho votati ma col fischio che se cadono io ritorno a votare tanto anno dimostrato di essere tutti uguali , pensa se possono tenere in piedi un governo con il voto al senato di qel mafioso di Andreotti. Ora basta perche sono troppo errabbiata . saluti FRANCA E FAMIGLIA

  135. Gian Gianni Poli

    Pensa te!!!! Gli occidentali in Africa sono lo 0,1%…e comandano TUTTO!!!

    antonio ciardi 06.03.07 18:02

    ***************

    Ad esempio? Cosa comanderebbero?

    1. bruno gualdi

      buonasera,
      forse il buon ciardi dicendo comandano voleva dire “sono padroni” che forse è peggio.
      saluti
      bruno

    2. antonio ciardi

      Abbiamo iniziato da poco lo svezzamento?
      Non sono pediatra…non posso aiutarti!

  136. GINO SERIO( 49ERS :-)

    Fuori le voci ragazzi, coraggio !
    Qui abbiamo elementi come Stirner, Bellandi e Bassi che ci castrano i commenti quando non sono allineati !
    Stesso discorso vale per lo staff di Grillo !

    Bloggy Blogger 06.03.07 14:36 |
    ====================================================================================================

    I miei post tempo fa venivano sistematicamente cancellati 🙂

    Ora posso scrivere di tutto 🙂

    Strano !!!!!!

    1. f.marletta

      Cambiato è il vento mutata è la rotta, e allora il commento non teme argomento, e infine si accetta un nuovo cimento. Vedremo se dura o se è solo figura non cè, come non c’era, nessuna paura, tanto lo sai, vince come sempre chi la dura. ciao

      Francesco

  137. silvia bada

    commento al post….

    in Italia, la maggior parte degli “incidenti”, che non provocano morti sul lavoro, avviene durante gli spostamenti per andare a lavorare o per “servizio esterno”….

    dietro di questi si celano però, a volte, dei “trucchetti” che fruttano a chi li fa un assegno ed una indennità MOLTO PIU’ ALTA DI QUELLE “CIVILI”…..

    e così un legamento crociato rotto durante una partita di calcetto la domenica mattina…. una gamba spezzata bighellonando in motorino o un collo lussato volando da una scala durante un “doppio” lavoro di qualche bidello col sabato libero…..

    si trasformano in una corsa al pronto soccorso il lunedì mattina…

    queste cose si possono FACILMENTE dimostrare semplicemente controllando la statistica dei traumatizzati nei pronto soccorso….

    ai datori di lavoro STA BENE, all’INAIL sta bene, chi ci rimette sono i DISABILI GRAVI che a fronte di un ESERCITO DI FALSI INVALIDI, TRUFFATORI, ISPETTORI DEL LAVORO CORROTTI, DIRIGENTI PUBBLICI CONSEZIENTI, MEDICI SENZA SCRUPOLI e politici completamente idioti, VIVONO UN DRAMMA NEL DRAMMA, poichè il “welfare” tutto italiano, lascia a questi poveri diavoli soltanto briciole e immondizia varia….

    … che Dio ve furmini!, davvero davvero!

  138. PIERO LI PERA

    Il sindacalista che ha scritto la lettera pecca di demagogico semplicismo e di colpevole ignoranza.
    Parlare di “utili” per un ente pubblico come l’Inail significa non avere la minima idea del sistema assicurativo vigente.
    Il carattere mutualistico, cioè di solidarietà dell’Inail, è stato riconosciuto con sentenza della Corte di Giustizia europea in data 22 gennaio 2002 perchè:
    -il regime assicurativo è finanziato mediante contributi che non sono correlati automaticamente al rischio assicurato perchè l’aliquota non può superare un massimale anche se l’attività esercita comporta un rischio elevatissimo(è come se per l’assicurazione dell’auto si facesse uno sconto a chi è più povero);
    -i risarcimenti pagati non sono correlati allo stipendio(il che vuol dire che, entro certi limiti, il ricco ed il povero infortunato sono pagati alla stessa maniera- il che non succede per l’ordinaria responsabilità civile)
    -l’inail ha per scopo non il raggiungimento di utili ma di garantire le prestazioni assicurative a tutti gli infortunati- anche a quelli che non pagano- mediante premi fissate in maniera autoritativa dallo stesso ente.
    E’ sulla base di queste riconosciute caratteristiche che la Corte europea ha salvato il monopolio pubblico dell’Inail ed impedito che entrassero in campo le assicurazioni private che hanno – quelle sì- come unico scopo l’utile.
    Spero che i lavorato si trovino un altro responsabile della sicurezza e Grillo controlli meglio il contenuto delle lettere che pubblica.

  139. Gian Piero Lombardi

    Salve Sig. Giavelli,

    dopo aver letto il Suo commento non potevamo fare a meno di risponderLe che la membership dà diritto a 250 minuti di conversazione gratuita tutte le settimane, verso le destinazioni gratuite elencate nella nostra Home Page, oltre 48 paesi in tutto il mondo. Inoltre si ha accesso al nostro sistema che consente di usare il VOIP anche con un vecchio gsm, il Suo telefono di casa o un cellulare di ultima generazione, fin’anche il telefono pubblico oltre a conversare e telefonare a tutti gli altri utenti LEVOIP, gratis, per sempre. Il Mac non è ‘out’ perchè esiste un software che consente di accedere al nostro sistema anche con un Mac. Spero di poterLa annoverare presto tra i nostri utenti più soddisfatti.

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  140. GINO SERIO( the original :-)

    Ma quelli col cappello che quando ci vai a fare le denunce su come si lavora nei cantieri e in fabbrica fanno orecchi da mercante, ti prendono per visionario e vanno a fare i controlli (quando ci vanno) dopo una settimana alle 7 di sera quando non c’è più nessuno, esci dagli uffici colle carte bollate e ricevute di denunce che non servono a niente se non a pulircisi il culo, ma questi qua, operatori amministrativi e giudiziari, non li prende mai di petto nessuno?
    Beh, di pezzi di carta simile ne ho una vagonata, ma la risposta è sempre la stessa: mmm… da solo è un po difficile.
    Fregnacce! Migliaia di denunce in fondo agli archivi, grazie ai colletti bianchi, quelli istruiti con le mani senza calli.
    MaVaffanculo!!!

    Giorgio Sodano (giorgio sodano) 06.03.07 15:38 |

    ====================================================================================================

    Hai mai avuto a che fare con codesti individui Giorgio ?

    Delle vere e proprie ZECCHE ,Gente che non produce na segha e non sa un c,a,z,z,o di sicurezza nei cantieri 🙂

    A loro interessa solo la bustarella ( cospiqua )e il tuo cantiere è in ordine 🙂

    Se poi si inpunciano a volerla per forza la bustarella ,anche se il tuo cantiere è un OROLOGIO ,qualcosa che non quadra lo trovano sempre :-)e la mazzata è forte di solito .

    Questa si chiama “BUROCRAZIA”

    In italia un inprenditore alle prime armi deve subire delle ,umiliazioni e ricatti, da dei veri e propri farabutti ,almeno che non sia un paraculato figlio di papà ,però, se hai la scorza per sopravvivere poi ti togli soddisfazioni immense 🙂

    Mi associo al tuo v,a,f,f,a,n,c,u,l,o

  141. ragni filiberto

    Chi pensa alla salute delle persone???
    Nessuno.
    E’ una cosa vera, per soldi tante persone muoiono e soffrono e non dovrebbe succedere.
    Con la sanatoria che il governo a fatto nel 2006 350.000 lavoratori dovranno esere regolarizzati , il 90 % già è in italia e allora perchè rispedirli nel proprio paese per avere il visto?? PER SOLDI, 350.000 X 500 EURO COSTO DEL BIGLIETTO MEDIO , SONO 175.000.000,00 DI EURO CHE ENTRANO NELLE TASCHE DELLE COMPAGNIE AEREE A DISCAPITO DEI POVERETTI COME SEMPRE.bella la vita per qualcuno e?!!!!!!!

  142. K T.

    Chiudiamole tutte!

    ROMA (Reuters) – La Guardia di Finanza di Ancora ha sequestrato 401 agenzie del circuito Money Transfer per il trasferimento del denaro all’estero, nell’ambito di un’inchiesta della direzione distrettuale antimafia anconetana. Lo ha riferito oggi un portavoce del comando provinciale della Guardia di Finanza di Ancona.

    Le agenzie di questo tipo sono tra le più losche in circolazione. Tutti sanno che non c’è modo di rintracciare i pagamenti che passano tramite queste agenzie, eppure continuano ad esistere e a proliferare. L’Italia è seconda solo agli USA per il volume dei dindi che passano per queste mani, e nessuno se ne preoccupa. Nessuno trova questo fatto, per lo meno, curioso.
    L’anno scorso si scoprì che quasi il 90% delle agenzie italiane erano illegali. Oggi stanno riaffiorando. Ma in cosa non sono legali?
    In teoria, non adempiono alle normative italiane, non tracciano per benino che strada fanno i soldi.
    In pratica, loro garantiscono l’anonimato delle transazioni. Fanno l’occhiolino a criminalità e truffatori per trarre guadagni che altrimenti non avrebbero.
    Ora mi chiedo: se tutti conosciamo la vera funzione di queste agenzie, perchè non le facciamo chiudere tutte? Perchè continuare a facilitare le attività illecite?
    Altra domanda: perchè non vengono fuori i nomi dei gestori? Quel “non autorizzate” non facilità una certa confusione? Non autorizzate da chi? Dallo Stato o dai grandi gestori che cedono il marchio?

    http://noiparlamentari.blogspot.com/

  143. IUCCU ITALO

    SE TI CONSOLA a me sono stati cancellatti tutti i msg da tutti i post 2 volte tra la prima e la seconda sono stato bannato 😀

    Marco F,i.a,s.c.h,i. 06.03.07 14:24

    Stiamo preparando degli articoli a proposito, articoli che andranno alle maggiori redazioni italiane e non.

    Fuori le voci ragazzi, coraggio !
    Qui abbiamo elementi come Stirner, Bellandi e Bassi che ci castrano i commenti quando non sono allineati !
    Stesso discorso vale per lo staff di Grillo !

    Bloggy Blogger 06.03.07 14:36 | Rispondi al commento | Vota commento
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  144. Gian Piero Lombardi

    IL VOSTRO NUOVOO MODO DI TELEFONARE:

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    migliore di tutti…un vero telefono a costi minori di skype… e lo usi anche dal tuo vecchio telefono di casa o GSM…. PROVATE è GRATIS e sarà presentato al CeBIT di Hannover il 15 marzo.
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    COSA ASPETTI A PROVARLO?

  145. andrea ravizza

    vota commento!? ma dove siamo al festival di sanremo

  146. antonio b.

    invece di parlare di auto ad idrogeno non è meglio parlare di centrali ad idrogeno in luoghi sicuri (per esempio cinque chilometri fuori costa)?
    in più perchè non cominciare a parlare di impianti che sfruttano l’energia delle correnti marine?

  147. Jacopo della Quercia

    O.T.

    La CDL ha ammainato i valori laici, questa lettera ne è una conseguenza. L’unica cosa che posso fare è esprimere la mia solidarietà
    ( SEGUE TESTO DEL GAY DELLA CDL)

    JACOPO DELLA QUERCIA

    ****************************************************************************************************

    NON DIMENTICHIAMOCI MAI DEI VECCHI DETTI POPOLARI…… UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA EH???

    nick name 06.03.07 16:57 | Rispondi al commento |

    ****************************************************************************************************

    Cioè ?

    Non credo siano pochi i gay che votano il centrodestra, se vuoi andare a vedere il sito di questa associazione è http://www.gaylib.it

    Jacopo della Quercia

    ****************************************************************************************************

    SI PERò DA QUI A DIRE CHE LA CDL HA AMMAINATO …… CE NE VUOLE DAI.!!
    nick name

    ****************************************************************************************************

    Perché, chi è rimasto in CDL a difendere i diritti dei laici ?

    Del Pennino ?
    Martino ?
    Della Vedova ?
    Grossi nomi …

    Io credo che il centrodestra perderà non solo i voti dei gay suoi simpatizzanti, ma anche di molti laici che credevano in un’Italia a debita distanza dal cattolicesimo, mentre si stanno ricredendo sull’onda dell’allineamento della CDL in toto sulle posizioni della Chiesa.
    Saranno voti persi una volta soltanto se si asterranno, ma varranno doppio se voteranno per l’altra parte.
    Da simpatizzante di centrosinistra mi farebbe anche piacere, ma lo cosa di cui più mi dispiaccio è che i valori laici di questo Paese sono ormai appannaggio di una sola parte politica, ne perdiamo tutti, secondo me.

    Jacopo della Quercia

  148. Paoola Dootti (paola dtt)

    vogliamo il servizio civile nazionale obbligatorio, retribuito in euronazionali, di un anno, al compimento della maggiore età per suddividere fra tutti i lavori che non vuole fare nessuno

    e il servizio civile volontario retribuito in eurocomunali

    e il Motore di Schietti da pagarsi in eurocomunali o nazionali

    A questo link un video in cui si sfrutta la forza di gravità attraverso l’horror vacui per ottenere energia gratis

    http://www.youtube.com/watch?v=gxnHJoyrQpM

    Da migliaia di anni si conosce questo trucco per estrarre acqua dai pozzi.

    Molti dei prototipi di Schietti sfruttano questo principio e alcuni sono simili anche nell’ideazione , per esempio il famoso modello 1000 palle, che però funziona anche con altezza superiori per via dello spazio intermedio denonimato Chubanga che a seconda dell’apertura dei tappi è una volta a pressione ambiente e una volta a pressione della base del cilindro

    http://www.free-people.org/fotos-photos/1000-palle-chubanga.jpg

    1. Salvatore Morfeo

      Ahahah lo sapevo che mettevi il video che ti ho “consigliato”

      IGNORANTE!!!

      Come lo tiri fuori quel coso arancione dal tubo?

      Se lo fai la colonna d’acqua torna a cadere, e devi aspirarla di nuovo, così perdi l’energia che hai prodotto nella caduta!

      IGNORANTI!!!!!!!!

    2. bruno gualdi

      buonasera.
      io (sicuramente non sono all’altezza) ma non riesco a capire ciò di cui scrivi.
      pensando che tanti siano come me, ti prego parla e scrivi in un modo che ti si possa capire, altrimenti te le leggi e te le scrivi da sola
      saluti
      bruno

  149. Elisabetta Patti.

    Scusate ma l’INAIL è l’Ente che paga meglio !
    Conviene fare finta di essere caduti dalle scale ….sul posto di lavoro .
    L’infortunio sul lavoro è previsto anche per i precari o i co.co.co ..la malattia no!!
    Poi L’INAIL Paga anche altro …credetemi …
    Grazie.

    1. Marino B.

      leggi la mia un pò più sotto

  150. Carlo Casella

    E chi siete!!!!In mezz’ora avete firmato in 1000: superata ora quota 81.000 firme!!!

    Coraggio, gente! E ricordate di divulgare la notizia!

    PETIZIONE: AUTO AD IDROGENO SUBITO! (sito di appoggio alla petizione http://www.automobileidrogeno.com)

    Indirizzato alla: COMMISSIONE EUROPEA (DIPARTIMENTO PER L’AMBIENTE)

    Noi Italiani vogliamo essere i primi nel mondo a creare una legge che obblighi le multinazionali petrolifere ad installare distributori di idrogeno accanto ai convenzionali distributori di benzina?

    CON QUESTA PETIZIONE CHIEDIAMO UNA LEGGE CHE OBBLIGHI LE MULTINAZIONALI DEL PETROLIO AD INSTALLARE DISTRIBUTORI MULTIENERGY (METANO, IDROGENO) IN OGNI STAZIONE DI SERVIZIO ITALIANA E A PRODURRE IDROGENO UTILIZZANDO ENERGIE ALTERNATIVE! FIRMA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA!

    http://www.petitiononline.com/idrogeno/petition-sign.html?

  151. Marco Presti (originale)

    Mi piacerebbe sapere come stà andando la storiella delle intercettazioni telefoniche a tappeto nel feudo Italico!

  152. Marino B.

    Io non sono un operaio ma un artigiano (chissà perchè c’è molta differenza forse che noi non lavoriamo!!) e qualche anno fa ho subito un infortunio al dito indice della mano sinistra con conseguente impossibilità di lavorare correttamente per ben 3 mesi….. Sapete quale è stata la risposta dell’Inail alla mia richiesta di infortunio?? “Visto che l’arto interessato all’infortunio è quello sinistro riteniamo che lei possa tranquillamente continuare il lavoro con la mano destra” CAPITOO??? Per fortuna ho un’assicurazione privata…..Si vede che ci sono lavoratori di serie A e di serie C…..

  153. Paoola Dootti (paola dtt)

    LA TECNOLOGIA HA VINTO, NON SERVE PIU’ LAVORARE PER VIVERE

    Se riuscite a capire questo da stasera siete liberi e potete dedicarvi a ciò che preferite, ai vostri passatempi, e a godervi la vita

    – Se i negozi di tutto il mondo sono pieni di oggetti e miliardi di persone non hanno i soldi per comperarli:
    a) manca il lavoro
    b) mancano gli oggetti
    c) mancano i soldi

    – Se i ristoranti sono vuoti e buttano via frigoriferi pieni di cibo:
    a) manca la fame
    b) mancano i cuochi
    c) mancano i soldi per andare a ristorante

    – Se centinaia di migliaia di dentisti non hanno pazienti:
    a) ci sono pochi malati
    b) ci son troppi dottori
    c) mancano i soldi per curarsi

    EUROCOMUNALI PER TUTTI !!! Ora subito!

    A sufficienza per vivere, curarsi, istruirsi, muoversi e anche divertirsi!

    UN TRATTORE FA IL LAVORO DI MILLE CONTADINI, UN PC DI DIECIMILA IMPIEGATI

    UNA SOLA FABBRICA PUò PRODURRE FAZZOLETTI PER TUTTO IL MONDO

    Vanno suddivise fra tutti le mansioni che nessuno vuole più svolgere attraverso il servizio civile obbligatorio retribuito.

    EUROCOMUNALI PER TUTTI !!! Ora subito!
    http://domenico-schietti.blogspot.com/2007/02/detersivi-chimici-petrolio-oro-e.html

    1. Andrea Capanna

      Recentemente ho rivisto il film “La banda degli onesti” in cui Totò recitava la parte del portinaio. Quando l’ispettore cercava di corromperlo sul prezzo del carbone per il riscaldamento del palazzo, il principe declinava l’offerta. Diversamente cercava di produrre denaro falso perché una cosa è truffare lo Stato, una cosa così lontana, dubbia, misteriosa, di cui in effetti non possiamo fidarci completamente, altra cosa sarebbe stata truffare i propri condomini, le persone che vediamo tutti i giorni, i nostri amici veri.
      Un film da rivedere per capire gli italiani e come si comportano, ieri e ancora oggi.

  154. marco ruzza

    Sono un operaio operatore di macchina nella PENN. Enginnering. in irlanda. Qualche mese fa e venuta l ispettore della sicurezza, una bella ragazza molto gentile. Durante la visita ha visto che alcune macchine non era a norma di sicurezza, alla fine della visita ha segnalato al director manager, che lei sarebbe tornata tra un paio di settimane, e se le macchine non era a norma, faceva chiudere il reparto. L azienda a speso la bellezza di 120000 euro per mettere a posto le macchine. La stessa ispettore al sud del irlanda ha fatto chiudere 3 fabbriche perche non si sono messe in regola. In Italia l ispettore se pure passa si mette d accordo con il principale, si prende qualche mazzetta contento io contento lui, e quel fesso che si fa male, so cazzi sua.

    1. andrea de meo

      Grande verita’

  155. Danilo Di Mambro

    A proposito della costruzione della casa comune dei riformisti, democratici e liberali e a proposito della competizione elettorale per la conquista di spazi di potere, vorrei dare il mio contributo alla riflessione generale. Non si tratta di fare una battaglia perché nella “stanza dei bottoni” ci vada Tizio al posto di Caio perché il primo è più bravo del secondo e magari è pure amico nostro, né si tratta di escogitare ed affermare una formula magica che risolve tutti i mali del nostro paese. Il problema è, secondo me, che ci sono istanze nella società che non trovano riscontro e i partiti rispetto a queste sono “muri di gomma”. Allora non basta mettere insieme gli uomini di buona volontà che credono nella democrazia liberale, nel riformismo e nella equa ridistribuzione del reddito prodotto se poi si riproduce quel modello partito, comune ormai a tutte le sigle, che assomiglia di più ad una azienda privata che ad uno strumento della democrazia (in qualche simbolo di partito c’è addirittura il nome del leader!). Non si può escludere che gli uomini e le donne che ci governano siano i migliori in circolazione e allora che senso ha impiegare energie per sostituirli? Al massimo si può ottenere il risultato di mettere al loro posto persone altrettanto valide. E non è fatica sprecata? Forse vale la pena di pensare a strutture che senza avere mire di governo si propongano l’organizzazione di quelle istanze della società che non hanno voce. E la battaglia dovrebbe essere, invece che per posti in parlamento, per la conquista di spazi televisivi perchè è là che si formano le opinioni ed è con la televisione che si costruisce e si controlla il consenso.

    Danilo Di Mambro
    Roma

  156. Simone Gisoni

    Roma,15 Dicembre 2003 h 9:00
    Percorro la solita strada con il lio solito scooter per andare al solito lavoro.La routine.Vengo abbattuto da un’automobile e finisco contro un bus.Nulla di grave,solo un omero fratturato,chirurgia e tre lunghi chiodi nell’osso.Telefono ad uno dei miei responsabili al lavoro spiegando l’accaduto.All’epoca lavoravo presso il Gambero Rosso Channel in qualità di attrezzista di studio sotto contratto con la Unione Professionisti Cinetelevisivi(U.P.C.) con sede a Milano.Il capo del personale era ed è tuttora un funzionario RAI in pensione a circa 2500 euro al mese,romano,riciclato per l’occasione.Quando ho inviato i certificati medici all’INPS mi accorgo che non dovevo farlo,il piano era di “arrangiare”tutto tra di noi.Il capo dice che non ho diritto ad un “infortunio in itinere”,avendo un contratto su chiamata,nel senso che il capo ogni mattina dovrebbe chiamare la troupe televisiva composta da circa 20 ,senza ferie o malattia.Ve lo immaginate?Mi rivolgo all’INAIL,che dopo qualche mese mi invia un assegno di 2000 euro e manda un’ispezione negli studi TV.I responsabili negano di avermi contattato quella mattina(non lo facevano mai,a dire il vero),ma alcuni tra i miei colleghi parlano.A detta del “capo” l’incontro con i temibili ispettori INAIL si è concluso con un pranzo da 500 euro,una multa di 500 euro.Non mi hanno mai piu’ chiamato a lavorare,come non mi hanno mai inviato lettere di licenziamento(scadenza del contratto a tempo determinato che veniva rinnovato ogni 3,4,5 mesi).Viva la Rai,quanti geni lavorano solo per noi…Viva il Gambero Rosso Channel,viva l’U.P.C.,ma soprattutto viva l’Italia.A proposito, vivo a Parigi da un anno e mezzo e quando vado a Roma mi viene da vomitare.Saluto gli amici,i parenti,guardo il Colosseo e,dopo neanche una settimana torno a casa mia,a Parigi.Ogni volta.

    1. bruno gualdi

      buonasera.
      penso che ciò che hai raccontato sia tutto vero e me ne dispiaccio.
      purtroppo sono troppo vecchio per lasciare questo paese di m…a, rimpiango solo di non averlo fatto in gioventù. purtroppo però è così.
      auguri per la tua vita in un paese civile
      saluti
      bruno

  157. Ulderico E

    Beppe ormai il mondo lavora a rovescio c’è Totò Cuffaro che ti vuole fare concorrenza il prossimo post è obbligato un comico(?)Presidente della regione a maggioranza mafiosa
    Vai mordilo ai polpacci!

  158. silvia bada

    …. che tenerezza ieri il buon servo “sansonetti” che difendeva a spada tratta frollino-follini……

    che caro frollino-follini…uno che definiva senza pudore una porcata la stessa legge elettorale che LUI STESSO HA VOLUTO mettendosi di traverso, SUL CAMMINO DEL GOVERNO E DEL PAESE, ….. DIMENTICANDOSI o fingendo di dimenticare che LUI stesso, da VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO del berlusconi-ter, VOLLE A TUTTI I COSTI L’EMENDAMENTO che imponeva la PORCATA del premio di maggioranza rapportata ai voti dati ALLA COALIZIONE e non ai singoli partiti

    e che “bella” la tesi sulle maggioranze variabili del “compagno” beVtinotti….. sempre più APPICCICATO ai principi morali dell’immischione “amato”-da chi?…..

    le “maggioranze variabili” sono come le “convergenze parallele”…..

    una c.g.ta pazzesca…..

    buone solo a nebulizzare quel poco di intelletto che è rimasto tra i cogghion’s….

    chissà se serviranno al PAESE per garantire un futuro ai nostri anziani, ai giovani e ai nostri figli….. o se è solo un espediente per tirare a campare e raggiungere l’agognata “meta” del sospirato vitalizio…..

    …SARA’un caso….. ma proprio dalle FILE DEL “COMPAGNO” “fausto” sò partite le PURGHE per chi voleva goveRnare da RivoluzionaRio e contRo il SISTEMA…..

    …E INVECE è finito puVgato dal goveVno pVoletaVio del VivoluzionaVio in cachemiVe….

    che fine grama….!

    c’aveva ragione sodano c’aveva….

    …moriRETE tutti democristiani morirete….

    …. e vai popi….

    (quanto sto a gode!)

    1. f.marletta

      Un poco di RICONOSCIUTA giustizia di una inevitabile dati i fatti odierni, coerenza sia pure a adenti stetti, ad un lungimirante quanto incavolato, CON PIU’ DI UNA RAGIONE, avversario, con me però sempre leale, ciao Silvia.

      Francesco

  159. Ermanno Bartoli (barlow)

    Di che ci meravigliamo?…
    Siamo il paese che negli anni ’70 e ’80 ha vinto la gara tra i paesi del capitalismo occidentale con più morti per droga, in proporzione alla popolazione; abbiamo battuto di gran lunga Germania, Inghilterra e Francia.
    Siamo il paese europeo con la più lunga storia di terrorismo interno.
    Siamo l’UNICO paese con una “strategia” di stragi eseguite per il solo motivo di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da altri pensieri.
    Siamo il paese del conflitto generazionale che ci è entrato ormai a pieno diritto nel DNA.
    Siamo il paese in cui chi evade il fisco è un furbo da invidiare e magari imitare… e non un LADRO. Mentre chi paga è un fesso, non uno che contribuisce al bene comune.
    Siamo il paese dove la mafia è un sistema, un regime, un modo di pensare pernicioso ormai a livello endemico e popolare.
    Siamo il paese dove il morto – ammazzato o per incidente sul lavoro – HA SEMPRE TORTO.
    Siamo il paese dove chi ammazza è come se conseguisse una laurea all’insegnamento.
    Siamo il paese dove non c’è soltanto il disprezzo per la vita, ma l’OSTENTAZIONE DEL VANTO DI TALE DISPREZZO.
    Di che ci meravigliamo?
    (Barlow)

    1. bruno gualdi

      buonasera.
      purtroppo hai ragione, mi associo (anche se non serve a nulla)
      saluti
      bruno

  160. antonio ciardi

    santi, navigatori e EXTRACOMUNITARI.

    La percentuale è ufficiale, siamo al 7% di immigrati, siamo finalmente alla società multiculturale (da noi).
    Tra dieci anni, state tranquilli, con il tasso demografico sommato a quello migratorio il multiculturalismo non ci sarà più.
    Già sono prepotenti adesso che sono in minoranza. Finalmente dopo avrò il tempo di starmene in piazza tutto il giorno a urlare.
    Che strarazza di straco…….ni.

    stefano franceschelli 06.03.07 17:57 |
    ………………………………………….

    Il 7%? E non contano un cazzo?

    Pensa te!!!!
    Gli occidentali in Africa sono lo 0,1%…e comandano TUTTO!!!

  161. dado gerlandi

    Ma quale studiare, questo si è diplomato col 36 politico.

  162. PIERO LI PERA

    cara zia carmela,
    …ed anche assassino.
    l’on. D’Elia è stato condannato a 27 anni di reclusione per l’omicidio del sindaco di Firenze Lando COnti.

  163. Giuseppe Specchio

    Direi pure che unitamente ad alcune classi pseudo disaggiate ci VIETANO di avere una casa poiché occupate a scopo di lucro da finte associazioni benefiche. Per non parlare degli asili pubblici, i posti sono solo i loro… etc etc.

    Ah! dimenticavo, se sei il solito stupido che rispetta le leggi, paghi le tasse, magari ti sei pure laureato, ovviamente non trovi lavoro fai come tanti inventati un’invalidità oppure cerca di passare per la galera, meglio ancora, così sarai un individuo da reinserire socialmente… e continuera a farti i c… tuoi!! Bel paese l’Italia d’oggi.

  164. stefano franceschelli

    santi, navigatori e EXTRACOMUNITARI.

    La percentuale è ufficiale, siamo al 7% di immigrati, siamo finalmente alla società multiculturale (da noi).
    Tra dieci anni, state tranquilli, con il tasso demografico sommato a quello migratorio il multiculturalismo non ci sarà più.
    Già sono prepotenti adesso che sono in minoranza. Finalmente dopo avrò il tempo di starmene in piazza tutto il giorno a urlare.
    Che strarazza di straco…….ni.

  165. silvano o.

    E allora? Abbiamo dei vantaggi? Niente affatto! Affermammo prima, infatti accusando, che destra, centro e sinistra, sono tutti sotto il dominio del peccato, come sta scritto:
    (“Non esiste giusto, neppure uno,
    non c’è chi comprende,
    non c’è chi cerca la Verità;
    tutti furono fuorviati, tutti si sono corrotti;
    non c’è chi fa del bene, nemmeno una persona;
    sepolcro spalancato è la loro gola,
    tramano inganni con la loro lingua,
    veleno di aspidi sta sotto le loro labbra;
    lo loro bocca rigurgita
    di maledizioni e di acidità maligna;
    i loro piedi corrono veloci a versare il sangue,
    strage e lamento sono sul loro cammino
    e non conobbero la via del bene.
    Non c’è timore di Dio davanti ai loro occhi.)
    Ho apportato solo leggere modifiche al testo.
    A chi perfettamente si adattano queste parole?
    A voi l’ardua sentenza.

  166. Nicola Facciolini

    Afghanistan, i Talebani:
    «Arrestato giornalista di Repubblica».
    Il quotidiano non ha notizie di Daniele Mastrogiacomo da domenica 4 marzo. Si trovava nel sud dell’Afghanistan.

    “KABUL – Ore di ansia per l’inviato di Repubblica in Afghanistan Daniele Mastrogiacomo di cui non si hanno più notizie da domenica 4 marzo. Il giornalista, che si era recato a Kandahar per intervistare leader talebani, è probabilmente uno dei tre rapiti dagli stessi guerriglieri afghani. I talebani hanno infatti annunciato di aver «arrestato un britannico che lavora per il quotidiano La Repubblica» nel sud dell’Afghanistan. Secondo il pm Ionta, che ha aperto un’inchiesta a Roma sul rapimento, la rivendicazione è «attendibile».
    «Ci hanno detto che erano giornalisti, ma noi riteniamo che siano spie», ha detto all’Afp il portavoce dei guerriglieri, Yussuf Ahmadi. Il fatto che i rapitori parlino di Mastrogicomo come di «un britannico» potrebbe essere dovuto al fatto – riferiscono fonti di Repubblica – che l’inviato è nato a Karachi, in Pakistan.

    «SE SPIE, LI UCCIDEREMO» – Se fossero identificati come spie, i due afghani e Mastrogiacomo «sarebbero trattati secondo la sharia», ovvero uccisi mediante decapitazione. Lo afferma in una dichiarazione raccolta da Aki-Adnkronos il comandante talebano delle province dell’Afghanistan sud-occidentale, Mullah Dadullah.

    «Situazione incerta e timori dopo l’annuncio dei Talebani» dall’inviato a Kabul Francesco Battistini.

    VERIFICHE E INFORMATIVA ALLA CAMERA – La Farnesina sta compiendo delle verifiche attraverso l’ambasciata italiana a Kabul e l’Unità di crisi del ministero. La zona di Kandahar, nel sud del Paese, è un’area ormai completamente in mano ai talebani. Immediatamente attivate le autorità. Il viceministro degli Esteri Ugo Intini ha riferito nell’Aula della Camera sulla sparizione di Mastrogiacomo”.

    http://www.corriere.it

  167. Carlo Casella

    Bravi: superata poco fa quota 80.000 firme!!! E in pochi giorni!!!

    Avanti così, gente! E divulgate la notizia!

    PETIZIONE: AUTO AD IDROGENO SUBITO! (sito di appoggio alla petizione http://www.automobileidrogeno.com)

    Indirizzato alla: COMMISSIONE EUROPEA (DIPARTIMENTO PER L’AMBIENTE)

    Noi Italiani vogliamo essere i primi nel mondo a creare una legge che obblighi le multinazionali petrolifere ad installare distributori di idrogeno accanto ai convenzionali distributori di benzina?

    CON QUESTA PETIZIONE CHIEDIAMO UNA LEGGE CHE OBBLIGHI LE MULTINAZIONALI DEL PETROLIO AD INSTALLARE DISTRIBUTORI MULTIENERGY (METANO, IDROGENO) IN OGNI STAZIONE DI SERVIZIO ITALIANA E A PRODURRE IDROGENO UTILIZZANDO ENERGIE ALTERNATIVE! FIRMA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA!

    http://www.petitiononline.com/idrogeno/petition-sign.html?

  168. manu.ma

    sono d’accordo ma non c’è volontà da parte del governo, e sapete perchè? Perchè non c’è controllo, come sulle strade ci sono le stragi perchè non c’è controllo:tutto quello che non
    tocca le TASCHE dello stato : gli erari, l’Iva,
    contributi, Irpef Ilor e quant’altro viene
    messo da parte….

  169. federico filini

    MI CHIEDO…ORA SI PARLA DI TALEBANI, DI ATTACCHI NATO DI MORTI E ATTENTATI E TUTTO MI SEMBRA UNA SPECIE DI COMPLOTTO, COME SE SI DOVESSE DISTOGLIERE L’ATTENZIONE DALL’IRAQ COSI’ COME A SUA VOLTA E’ STATO FATTO PER L’AFGANISTAN…LA DOMANDA E’:SONO IO CHE ORAMAI VEDO MARCIO OVUNQUE O INVECE E’ PROPRIO COSI’,I MEDIA E “LA POLITICA” CONTINUANO A MANIPOLARE L’INFORMAZIONE?E SOPRATTUTTO E’ GIUSTO PENSARE (CON ENORME TRISTEZZA) CHE TUTTO E’ MANOVRATO DAGLI AMERICANI? E’ VERAMENTE BRUTTO NON POTERSI FIDARE DEL PROPRIO STATO.

    LAURA CALISTI 06.03.07 17:45 | Rispondi al commento |
    Vota commento

    Perchè, non sei capace di leggere e ricordare due notizie differenti? non sei capace di seguire due vicende differenti?

    Allora curati.

  170. Gian Gianni Poli

    Beppe Grillo è uno scorreggione

  171. Gennaro Esposito (rino)

    e poi gennariello con tutto il rispetto
    napoli sarà stata anche un importante città europea …ma ora come ora e’ una città brutta e sporca e viene visitata dai turisti stranieri con indicazioni turistiche sulle guide che danno la città sicura come le grosse città del sud america (in pratica pericolosa come rio de janeiro)

    maria coppola 06.03.07 16:51

    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    Per cortesia, Io mi chiamo Gennaro oppure Rino: non mi storpiate il nome.

    Quanto a Napoli è una città sicura, pulita e sempre bellissima.

    I turisti vegono accolti bene e trattati meglio. E ovvio che come in tutte le grandi città ci sono dei quartieri che è meglio evitare.

    E Napoli è tuttora una delle più antiche ed importanti metropoli europeee, dove tutti si possono tranquillamente considerare di casa.

    Venga a veder di persona. sarò lieto di farle da cicerone.

    Ossequi.

    Rino

  172. andrea de meo

    SUPER..O.T……………………………..

    Il sistema bancario occidentale, diversamente da quello islamico, si basa sul profitto ricavato dal denaro stesso. Le guerre contro i popoli arabi devono la loro ragione d’essere, oltre che al saccheggio delle risorse energetiche, anche al timore che il sistema bancario arabo possa essere riconosciuto come migliore di quello occidentale.
    La cultura islamica non accetta il sistema bancario di tipo occidentale. I musulmani accettano l’idea del profitto che proviene dal proprio lavoro, ma rifiutano l’addebito degli interessi. La Shari’ah proibisce di guadagnare denaro sul denaro.
    Dato che anche i musulmani hanno bisogno dei servizi bancari (per finanziare nuove imprese commerciali, per comprare una casa, per comprare una macchina, ecc.), è stato creato il sistema bancario islamico, che oggi ha oltre 100 banche in 40 paesi. Questo sistema è in espansione in Medio oriente, in Arabia Saudita e in molti altri paesi del mondo.

    Le banche islamiche esigono principi di trasparenza e di rispetto dei principi etici. Ad esempio, viene proibita la speculazione con un alto margine di incertezza, per proteggere i risparmiatori più deboli. Quindi speculazioni azionarie o futures sono considerati non-islamici. Inoltre vengono banditi commerci considerati immorali, come il commercio di alcol o la costruzione di casinò. Le banche islamiche non concedono prestiti per attività considerate immorali dal Corano.

    Sistema Finanziario e Potere
    di Antonella Randazzo per http://www.disinformazione.it – 5 marzo 2007
    Autrice del libro “DITTATURE: LA STORIA OCCULTA”

    IL GOVERNO AMERICANO DI BUSH ATTACCA I PAESI ISLAMICI PER PUNIRE I RESPONSABILI DELL’11 SETTEMBRE ????????????????????????????????????

    FATE VOI………………………………..

    1. bruno gualdi

      buonasera,
      scusa mi sapresti indicare se in Italia vi sono banche islamiche?
      sono sempre in rosso e con gli interessi che pago!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      se puoi darmi un indirizzo grazie
      saluti
      bruno

  173. Nicola Facciolini

    Afghanistan, i Talebani:
    «Arrestato giornalista di Repubblica». Il quotidiano non ha notizie di Daniele Mastrogiacomo da domenica 4 marzo. Si trovava nel sud dell’Afghanistan. Farnesina: verifiche STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

    “KABUL – Ore di ansia per l’inviato di Repubblica in Afghanistan Daniele Mastrogiacomo di cui non si hanno più notizie da domenica 4 marzo. Il giornalista, che si era recato a Kandahar per intervistare leader talebani, è probabilmente uno dei tre rapiti dagli stessi guerriglieri afghani. I talebani hanno infatti annunciato di aver «arrestato un britannico che lavora per il quotidiano La Repubblica» nel sud dell’Afghanistan. Secondo il pm Ionta, che ha aperto un’inchiesta a Roma sul rapimento, la rivendicazione è «attendibile».
    «Ci hanno detto che erano giornalisti, ma noi riteniamo che siano spie», ha detto all’Afp il portavoce dei guerriglieri, Yussuf Ahmadi. Il fatto che i rapitori parlino di Mastrogicomo come di «un britannico» potrebbe essere dovuto al fatto – riferiscono fonti di Repubblica – che l’inviato è nato a Karachi, in Pakistan.

    «SE SPIE, LI UCCIDEREMO» – Se fossero identificati come spie, i due afghani e Mastrogiacomo «sarebbero trattati secondo la sharia», ovvero uccisi mediante decapitazione. Lo afferma in una dichiarazione raccolta da Aki-Adnkronos il comandante talebano delle province dell’Afghanistan sud-occidentale, Mullah Dadullah.

    «Situazione incerta e timori dopo l’annuncio dei Talebani» dall’inviato a Kabul Francesco Battistini.

    VERIFICHE E INFORMATIVA ALLA CAMERA – La Farnesina sta compiendo delle verifiche attraverso l’ambasciata italiana a Kabul e l’Unità di crisi del ministero. La zona di Kandahar, nel sud del Paese, è un’area ormai completamente in mano ai talebani. Immediatamente attivate le autorità. Il viceministro degli Esteri Ugo Intini ha riferito nell’Aula della Camera sulla sparizione di Mastrogiacomo”.

    http://www.corriere.it

  174. Carlo Casella

    http://www.nonrassegnatastampa.it

    Amici del blog, andate a vedervi le gags di questi 2 bravissimi comici visibili solo on line sul loro sito http://www.nonrassegnatastampa.it.

    Sono pungenti, arguti, divertenti… e bravi!

    Diamogli una mano: facciamoli conoscere a tutti e regaliamogli la popolarità che si meritano.

    Buona visione: http://www.nonrassegnatastampa.it

  175. italo balbo

    Comprare l’oppio afghano, cose da pazzi, si stanno facendo ridere dietro da mezzo mondo. pure l’onu dice che è una cazzata, pure Arlacchi lo dice.
    Pecorari si nasce!!!

  176. LAURA CALISTI

    MI CHIEDO…ORA SI PARLA DI TALEBANI, DI ATTACCHI NATO DI MORTI E ATTENTATI E TUTTO MI SEMBRA UNA SPECIE DI COMPLOTTO, COME SE SI DOVESSE DISTOGLIERE L’ATTENZIONE DALL’IRAQ COSI’ COME A SUA VOLTA E’ STATO FATTO PER L’AFGANISTAN…LA DOMANDA E’:SONO IO CHE ORAMAI VEDO MARCIO OVUNQUE O INVECE E’ PROPRIO COSI’,I MEDIA E “LA POLITICA” CONTINUANO A MANIPOLARE L’INFORMAZIONE?E SOPRATTUTTO E’ GIUSTO PENSARE (CON ENORME TRISTEZZA) CHE TUTTO E’ MANOVRATO DAGLI AMERICANI? E’ VERAMENTE BRUTTO NON POTERSI FIDARE DEL PROPRIO STATO.

  177. Nicola Facciolini

    FONTANA: SENZA MAGGIORANZA SU AFGHANISTANA PRODI SI DIMETTA

    Nella approvazione parlamentare del decreto di rifinanziamento delle missioni militari all’estero, governo e maggioranza “dovranno calcolare i propri voti al Senato al netto di quelli dell’opposizione e dei senatori a vita”. Lo ha affermato Gregorio Fontana, deputato azzurro, nel corso del dibattito in aula a Montecitorio sul provvedimento che riguarda tra l’altro la missione in Afghanistan.
    Forza Italia voterà a favore del ddl, ha spiegato Fontana, che ha osservato: “essendo il governo caduto sulla politica estera”, se nel voto sulla conversione del decreto il rifinanziamento “dovesse passare solo grazie al voto indispensabile dell’opposizione e dei senatori a vita il governo dovrà essere considerato nuovamente in crisi”. In quel caso, per Fontana “Prodi dovrebbe ammettere di non essere più sostenuto da una maggioranza, non avere la fiducia e dimettersi. Questa volta spero definitivamente”.

    1. Andrea Brizzi

      E se lo dice un politico di classe come Gregorio Fontana…

  178. Giuseppe Vianello (libero)

    Purtroppo la maggioranza del popolo italiano non si preoccupa di questa invasione.
    Il territorio è stretto per noi,immaginarsi per questa occupazione senza regole.
    Comunque i quattro miglioni di stranieri è una sottostima.In certi paesi superano il 50% della popolazione locale.

  179. luigi romano

    Il problema e’ vecchio, lo Stato non sa’ imporsi, ha perso il controllo del territorio, ognuno fa quello che vuole certo dell’impunita’.
    Perche’ dovrebbero investire milioni di euro in sicureza quando nessuno controlla prevevntivamente nei cantieri, e anche se scoprono iregolarita’ le multe unflitte sono ridicole.Quindi continuano a fare quello che vogliono. Solo se ci fosse un inasprimento delle pene, ma certe e veloci, riusciremo a risolvere questo annoso problema. Che costa al paese 11 milioni di euro di pensioni di invalidita’ annui.

  180. laura montani

    google news
    digitate: marocchino, rumeno, tunisisno, rapine in villa, slavi

    vi accorgerete di quanta ricchezza ha l’italia grazie ai sinistroidi buonisti.

    133 sono arrivati ieri, chi li mantiene ? e chi manterra’ tutta la famiglia fino al terzo grado di parentela ? chi manterra la squadra di calcio che a 30 anni gia’ possiedono ?

    buonisti: mi fate ridere, siete qui a lamentarvi che vi manca il lavoro e vi state giocando il futuro per il vostro finto buonismo: almeno non venite a piangere che il lavoro scarseggia!!!

    nota: vergogna, con vostro buonismo state distruggendo il lavoro di nonni e genitori per voler essere cittadini del mondo.

    sic, come se girassero il mondo dalla mattina alla sera.!!!

    1. Andrea Brizzi

      Davvero stanno “distruggendo il lavoro di nonni e genitori”? Che vergogna, poveri nonnini, tutto quel lavoro distrutto, mi viene la lacrimuccia…

  181. Alvise Fossa

    Ciao beppe,
    concordo pienamente con la lettera, ma mi permetto di aggiungere ( ANCHE PERCHè HO CHIESTO PER CAPIRE), che l’unione europea da delle direttive sulla sicurezza sul lavoro, che la nostra politica, non vuole recepire o che recepisce troppo tardi, per poi arrivare agli imprenditori. Ma la cosa non mi sorprende, in quanto siamo su un medioevo moderno, dove, almeno qui nel ( cosidetto ricco nord-est),su 360.000, 280.000 chiuderanno in quanto i genitori imprenditori, non hanno appassionato i loro figli al loro lavoro. E’a mio parere un chiaro segnale di decadenza del nostro paese, mezzi di disinformazione in testa.
    Alvise

  182. Beppe Curì

    cos’è il s..i..g..n..o..r..a..g..g..i..o?

  183. Davide Marchiani

    Bazzoni, hai tutta la mia ammirazione e stima

  184. beppe lipurghi

    Comprano sedi megagalattiche e stanno bene attenti ai conti. Hanno lo stesso atteggiamento delle compagnie private, ma i clienti e gli introiti sono garantiti dalla legge.Ma che vadano… in pareggio!!!

  185. Roberto Giorgi

    BISOGNA RIAPRIRE I CASINI!!!
    BOICOTTATE WINDOWS VISTA!!!
    BISOGNA RIAPRIRE I CASINI!!!

  186. Nicola Facciolini

    BERTOLINI: NO A ITALIA MERCANTE DI OPPIO

    “No al narcotraffico di Stato. No all’Italia mercante di oppio. Dopo Caruso che pianta marjuana nelle fioriere della Camera e la Turco che aumenta i quantitativi legali dell’uso di cannabis, questa maggioranza irresponsabile sponsorizza l’Italia come finanziatore dei Talebani produttori di oppio”.

    Cosi’ si è espressa Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia, commentando l’ordine del giorno che verra’ presentato da Verdi, Rosa nel pugno e Rifondazione comunista, in occasione della discussione alla Camera del decreto di rifinanziamento delle missioni internazionali all’estero. “Come del resto sta gia’ avvenendo, per aiutare l’Afghanistan a stimolare crescita e sviluppo, occorre riconvertire i campi di oppio, non favorirne l’estensione. Del resto, la stessa Onu si e’ detta decisamente contraria all’acquisto dell’oppio a fini terapeutici per i pericolosi rischi collegati. Questa proposta ci da la misura, ove ve ne fosse bisogno, della politica estera come la concepisce il Governo Prodi. Mandiamo i nostri ragazzi in Afghanistan a rischiare la vita per comprare la droga che poi lo Stato provvedera’ a ‘piazzare’ sul mercato italiano. È veramente desolante ma soprattutto diseducativo per tutte le nostre nuove generazioni”.

  187. Francesco Zurlo

    Sono cifre da guerra civile.

  188. antonio ciardi

    Per paradosso i paesi che godono piu’ diritti e servizi, dove il senso civico
    e civile e’ piu’ sviluppato, i cittadini, pur vivendo una realta’ sociale migliore che la nostra, sono meno disposti
    a farsi prendere per il culo!

    Al contrario, in quei paesi come il nostro, dove lo stato e’ assente o latitante
    lo sdegno e la reazione dei cittadini e’ pressoche’ sterile.
    I disagi e le ingiustizie dovrebbero motivare e incoraggiare le proteste
    della gente comune,
    invece c’e’ una sorta di assuefazione alla precarieta’:In tutti i sensi!

    La disoccupazione giova ai poteri, facendo accettare ai lavoratori
    qualsiasi impiego: A qualsiasi retribuzione. A qualsiasi rischio!

    La disoccupazione e’ una forma di ricatto che tiene prigionieri
    milioni di persone!

  189. Lili Milli

    E’ vero che non si va da nessuna parte ma è bene ricordare che per 62 anni hanno retto il gioco. Purtroppo c’è chi ha la memoria o la data anagrafica troppo corta.

    meglio ricordare e divulgare

    liberi sempre 06.03.07 17:17

    Ricordare implica una storia vera e quindi non fasulla come la nostra. Togliere i miti e le leggende che sorreggono in piedi la versione ufficiale della nostra storia, equivale ad una MEGA-riforma … un piccolo ma GRANDE passo verso un futuro reale perché non più intriso da menzogne di tutti i colori!

    Abbasso i fascio e abbasso i comunisti, il resto lo facciamo da noi, con moderazione perché finalmente liberi da ste zecche!

    1. Andrea Brizzi

      Dire se una storia è vera o falsa implica conoscerla, ma non la si può conoscere guardando amici in tv e leggendo “donna moderna”…

  190. Salvo B.

    IO SONO IO E VOI NON CONTATE UN CAZZO
    _____________________________________+
    +
    “La Sicilia.it” ha chiuso le “Registrazioni” al Forum sul Calcio, al termine degli innumerevoli tentativi di Ricostruire di postare un pezzo su quel Forum: sistematicamente cancellato e bannato, ora sin nella HomePage. Sembra sotto assedio nella strenua difesa del bottino cumulato negli anni. Tutto denaro sottratto alla Città: non sa più dove investire: dopo avere comprato una parte consistente di Telecom, tra l’altro, sta realizzando i parcheggi sotterranei di
    Piazza Europa, un bel bottino da diversi miliardi. Oltre la gestione trentennale dei parcheggi, infatti, è spuntata una inopinata area commerciale in riva al mare, vanificando quello che con tanta pomposità chiamano ancora “Fronte a mare” (Water front”)uno scempio, che grida vendetta e altri miliardi sottratti alla Città. Delle due l’una: o i parcheggi sotterranei o l’area commerciale. Dove sono i “Diversi & Superiori morali”, che ci hanno scippato il Ponte? Torni presto Berlusconi e ci liberi di queste merde tossiche.
    ____________ http://www.ricostruire.it ___________

  191. T. Marco

    Certo che su questo post ci sono scritti dei dati
    pensabili e ragionevoli. Ma alcuni in cui ho
    forti dubbi. È sicuramente vero che nell’anno
    passato ci siano stati 27000 invalidi. Questo
    un milione di infortunati lo posso anche far passare. A mio parere tutto è nell’ordine giusto. Ma caro Beppe: Fai bene a non credere che l’INAIL abbia raggiunto un utile di 2 miliardi di euro. Secondo me Beppe, dovresti informarti meglio. Com’è possibile che su tutti
    questi mutilati l’INAIL abbia un profitto così alto. Se qualcuno di voi nel blog avesse la conferma o mi sapesse spiegare il motivo di
    quest’incredibile fatto, mi potrebbe per favore
    rispondere. Io cercherò di informarmi comunque.
    Grazie

  192. Salvio Visconti

    Eccoti l’Inno del Proletariato:
    INNO DEL PROLETARIATO:
    “Poichè hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dall’albero, di cui ti avevo condannato: Non te ne devi mangiare,maledetto sia il suolo per causa tua!Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita.Spine e cardi produrrà per te e mangerai l’erba campestre.Con il sudore del tuo volto mangerai il pane;finchè tornerai alla terra,perchè da essa sei stato tratto :polvere tu sei e in polvere tornerai!”Genesi 3,17.

  193. Jacopo della Quercia

    Perché, chi è rimasto in CDL a difendere i diritti dei laici ?

    Del Pennino ?
    Martino ?
    Della Vedova ?
    Grossi nomi …

    Io credo che il centrodestra perderà i voti dei gay simpatizzanti di questa parte politica a causa dell’allineamento della CDL in toto sulle posizioni della Chiesa.
    Saranno persi una volta soltanto se si asterranno, ma varranno doppio se voteranno per l’altra parte.
    Da simpatizzante di centrosinistra mi farebbe anche piacere, mi dispiace che i valori laici di questo Paese siano diventati valori di una sola parte politica, ne perdiamo tutti, secondo me.

  194. Chip En Sai

    Se la qualità della vita non è abbastanza varia… sembra esserlo quella della morte!…
    Forse per questo i discorsi funebri sembrano meno noiosi di quelli che si fanno in sala parto!

    1. Chip En Sai

      Scusa… questo commento era destinato alla Urru!

    2. Chip En Sai

      Scarso?!… beh… meglio che NC!

  195. Carlo Casella

    Incredibile: stiamo raggiungendo già quota 80.000 firme in pochi giorni!!!

    Avanti così, gente! E divulgate la notizia!

    PETIZIONE: AUTO AD IDROGENO SUBITO! (sito di appoggio alla petizione http://www.automobileidrogeno.com)

    Indirizzato alla: COMMISSIONE EUROPEA (DIPARTIMENTO PER L’AMBIENTE)

    Noi Italiani vogliamo essere i primi nel mondo a creare una legge che obblighi le multinazionali petrolifere ad installare distributori di idrogeno accanto ai convenzionali distributori di benzina?

    CON QUESTA PETIZIONE CHIEDIAMO UNA LEGGE CHE OBBLIGHI LE MULTINAZIONALI DEL PETROLIO AD INSTALLARE DISTRIBUTORI MULTIENERGY (METANO, IDROGENO) IN OGNI STAZIONE DI SERVIZIO ITALIANA E A PRODURRE IDROGENO UTILIZZANDO ENERGIE ALTERNATIVE! FIRMA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA!

    http://www.petitiononline.com/idrogeno/petition-sign.html?

    1. Giuseppe Vianello (libero)

      Ci vorranno parecchi anni prima di avere automobili ad idrogeno su scala industriale.

  196. T. Marco

    Certo che su questo post ci sono scritti dei dati
    pensabili e ragionevoli. Ma alcuni in cui ho
    forti dubbi. È sicuramente vero che nell’anno
    passato ci siano stati 27000 invalidi. Questo
    un milione di infortunati lo posso anche far passare. A mio parere tutto è nell’ordine giusto. Ma caro Beppe: Fai bene a non credere che l’INAIL abbia raggiunto un utile di 2 miliardi di euro. Secondo me Beppe, dovresti informarti meglio. Com’è possibile che su tutti
    questi mutilati l’INAIL abbia un profitto così alto. Se qualcuno di voi nel blog avesse la conferma o mi sapesse spiegare il motivo di
    quest’incredibile fatto, mi potrebbe per favore
    rispondere. Io cercherò di informarmi comunque.
    Grazie

    1. PIERO LI PERA

      quel c….ne di sindacalista che ha scritto la lettera confonde l’utile con il fatturato.
      2 miliardi sono i premi incassati non l’utile.
      l’inail è un’assicurazione che raggiunge l’equilibrio economico- e la certezza di pagare i premi- sulla base di rigorosi coefficienti statistici che utilizzano il concetto di “riserva matematica”;allontanarsene, come suggerisce il sindacalista e Grillo che gli va dietro, significherebbe mandare a carte 48 tutto il sistema assicurativo.
      spero di esserti stato utile

    2. Marco Bazzoni

      Quel cazzo di sindacalista che scrive (come mi hai definito te) non confonde nulla.
      Quei 2 miliardi di euro, sono un avanzo di bilancio, quindi sono utili, non sono i premi pagati dalla aziende?
      Intesi?
      Se non ti torna vai sul sito dell’Anmil:

      Inail: Mercandelli, con 2 miliardi di avanzo di bilancio si migliorino anche le prestazioni spettanti agli infortunati
      11 dicembre 2006

      Il presidente dell’Anmil, Pietro Mercandelli, si è detto oggi favorevole all’apertura di un tavolo di confronto con l’Inail per la gestione dei 2 miliardi di euro che costituiscono anche quest’anno l’avanzo di bilancio dell’Istituto.

      Mercandelli ritiene che tale tavolo sia “sicuramente necessario e urgente, perché sull’avanzo di oltre due miliardi dell’Inail devono essere fatte riflessioni opportune che stabiliscano in modo adeguato l’utilizzo di fondi che non possono diventare solo un deposito a disposizione dello Stato, ma che devono riuscire a migliorare le prestazioni in favore degli infortunati”.

      In secondo luogo, ha dichiarato ancora il presidente dell’Anmil, “tali risorse devono servire a garantire una più efficace azione di controllo e, infine, a riequilibrare le tariffe dei premi pagati dalle aziende all’Istituto per assicurare i lavoratori”.

      http://www.anmil.it/anmil/?tool=TKEvents&msId=259&parset=3

  197. Lili Milli

    Un comunista e un fascista rimangono due poveri deficienti

    stella massimo 06.03.07 16:56

    Quoto, abbasso ai sottosviluppati che dal dopoguerra ad oggi ci hanno sempre e solo limitati in tutto!

  198. Geronimo Del Baldo

    @ andrea de meo

    ‘Azz!!!
    Mi sono dimenticato le pensioni!!!

    LOTTA DI CLASSE (la classe politica)!!!!!!!
    …………‚O
    ………././\\…ƒ‾\
    ‗‗¸—–\.\––‛/../‘-‘
    ….\…/._įĻ…../˛
    ……‘/..‘/…‾‘/‗\\
    ……\\.\\…//

    1. andrea de meo

      e pure quest’altro…

      ……………………/¯/
      …………………./../
      ……………/¯/¯/../¯¯\
      …………..|..’…’..’..|\/¯|
      …………..|…………¯../¯¯¯¯
      ……………\……….._/………………………_
      …………….|………|……………………………\
      …………….|………|…………………………….|
      …………….|………|…../|…………./…………|
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      …………\..\………..\_|_|_|_|………./
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      ai quasi 500.000 papponi di stato

    2. Geronimo Del Baldo

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      …questa è una citazione!! 😉
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    3. andrea de meo

      Quel dito medio fatto da te per me è GENIALE.
      Sei un grafico?
      Non ho capito la tua risposta…non c’arrivo…

    4. Geronimo Del Baldo

      se la risposta che non hai capito è alla domanda se io sia un grafico, allora non è che non ci arrivi… è che non ho ancora risposto!
      Io non sono niente, sono un click su questo blog, ma se riuscissimo a uscire da questo blog per andarci a riprendere la politica, le leggi e il bene comune, sarei qualcuno. Uguale a tutti gli altri.
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  199. Augen Thaler

    Grillo, ma che continui a scrivere queste cose.

    Agli italiani si deve parlare con qualsiasi argomento che non sia la razionalita’.

    Cercare di convincere un italiano della necessita’ della giustizia sul lavoro, come in altri luoghi e’ come pretendere che un fan di Wanna Marchi venga convinto su basi razionali che la Wanna lo ha fregato.

    E’ come convincere un italiano con gli argomenti piu’ razionali e inconfutabili che in nessun paese europeo voterebbero un miliardario con 3 televisioni. Non ti crede, non ti crede…

  200. Jacopo della Quercia

    Cioè ?

    Non credo siano pochi i gay che votano il centrodestra, se vuoi andare a vedere il sito di questa associazione è http://www.gaylib.it

  201. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    Il POTERE è COME UNA PIANTA
    non la si può strappare la pianta perchè la radice è troppo ramificata e infossata nel terreno….
    …allora bisogna semplicemente smettere di dargli nutrimento per farla seccare!
    NON PRODURRE PER IL POTERE
    NON CONSUMARE PER IL POTERE
    NON COLLABORARE PER IL POTERE

    PIU’ CI ALLONTANIAMO DAL POTERE PIU’ LO INDEBOLIREMO E SOLO DOPO POTREMMO PROPORRE NUOVE PROPOSTE PER IL FUTURO!

    + parliamo di politica e + vedremo soltano loro, + avranno potere e + le cose rimarranno tali!
    …..ci sono altre alternative e nuovi sistemi che possono darti la possibilità di essere tu il protagonista del tuo futuro!
    …come si è passati dalla pietra alla ruota…
    …come si è passati dalla monarchia alla repubblica…
    …perchè il tuo tempo non dovrebbe essere parte di un cambiamento radicale?????
    …dobbiamo credere nelle nostre potenzialità!
    …Invece di una violenta guerra civile, indeboliamo il potere con l’intelligenza rifiutando le illusioni e le tentazioni che ci fornisce…
    Chiediamo a persone come Grillo di diffondere questi concetti!

    1. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

      METAFORA
      Dobbiamo essere un virus che penetra e si diffonde nella stessa piaga….

      Grillo anche indirettamente ci aiuta con questo blog…

      ciao

  202. Lili Milli

    SISTEMA PERFETTO

    DUNQUE UNO POSTA, E METTI CASO NON E’ ALLINEATO COL GRILLO-BERTINOTTI-PECORARO-DIPIETRO PENSIERO.

    L’ALTRO TI RIBADISCE CHE SEI UN FAS.CIS.TA DEL CAXZZO E CHE NON CAPISCI NIENTE.

    TU POI ARGOMENTI E RENDI NOTO CHE LE COSE NON STANNO COSI’E CHE POTRESTI AVERE RAGIONE.

    MA POI CHE SUCCEDE’?? BANNANNO IL NON-ALLINEATO, SPARISCONO I SUOI POST E LE SUE RISPOSTE E COSI’ CHI LEGGE DOPO, VEDE CHE LA RAGIONE E’ SEMPRE DI QUELLO ALLINEATO.

    BRAVI !!

    nick name 06.03.07 16:43

    Hanno* sempre agito in questo modo!

    *= i comunisti

    E siccome ha sempre funzionato (ma solo da noi) il giochetto continua, solo che … ci sono i fantasmi del passato che bussano alla porta della storia! I fascio sono già out, i comunisti non sono ancora out! Gran bel giorno sarà, quando verranno sepolti dalle loro stesse menzogne! Sono 62 anni che tengono in giogo il paese, nessun paese occidentale ha permesso tutto ciò!

    Ma nel frattempo non andremo da nessuna parte con questi estremismi da sottosviluppati … purtroppo!

  203. andrea sacchini

    Per non parlare delle auto. Questo articolo è apparso qualche giorno fa nell’home page di GoogleNews:

    http://andreasacchini.blogspot.com/2007/03/autogoogle.html

  204. filippo russo

    DAI CONTINUIAMO a vivere come zombi e ad indignarci per procura

    SICURAMENTE verrà un messia che ci libererà

    ASPETTIAMO E TACIAMO e diventiamo complici di questo stato di cose

    SICURAMENTE verrà un messia che ci libererà

  205. gianni guelfi

    RISANARE I CONTI DI QUESTO PAESE E’ IMPOSSIBILE

    qui:

    http://GIANNIGUELFI.ILCANNOCCHIALE.IT/?ID_BLOGDOC=1390387

  206. stella massimo

    cari amici del blog avrei un grande desiderio che la smettiate di apostrofarvi con parole quali comunista,e fascista. Siamo nel 2007 ed e’ora che iniziamo ad usare il cervello (io compreso).Un comunista e un fascista rimangono due poveri deficenti fin quando non si uniscono e capiscono che c’e’ qualcuno che ha voluto che diventassero comunista e fascista solo per il suo interesse .Volete scoprire chi e’ questo ‘Qualcuno’? Volete cambiare prospettiva alla vostra vita? Adesso vi dico il modo. basta sapere il significato della parola ”’S I G N O R A G G G I O ””’ (WWW.SIGNORAGGIO.IT http://WWW.SIGNORAGGIO.COM) FATELO VI PREGO VI PREGO VI PREGO VI SUPPLICO VIPREGO VI PREGO VI PREGO

  207. italo balbo

    Amici, sono convinto che non è Grillo ad attuare questa feroce censura, ma quei quattro scemi che si credono i detentori del Grillo pensiero e hanno fatto di questo blog la loro unica ragione di vita.

    Andate in pizzeria stasera, mentecatti!!!

  208. Lucio Grispini

    mi consenta etichettare Grillo comunista mi sembra eccessivo

    lanata achille 06.03.07 16:43

    Guarda caso appena si tocca l’argomento comunismo zac! Guarda caso …

  209. Jacopo della Quercia

    O.T.

    La CDL ha ammainato i valori laici, questa lettera ne è una conseguenza. L’unica cosa che posso fare è esprimere la mia solidarietà.

    ———-

    LETTERA APERTA DI UN GAY DI DESTRA A SILVIO BERLUSCONI

    Carissimo Presidente,

    Eccomi qua, a sei mesi dalla mia prima lettera aperta, costretto a scriverle di nuovo dalla mia piccola tribuna di vicepresidente dell’unica associazione dichiaratamente gay e dichiaratamente di centrodestra.
    Sì, ora glielo dico a brutto muso. Che Lei lo voglia o meno ci siamo anche noi. Qui. Nella Casa delle Libertà. Noi come quelle tante donne non avvenenti o, peggio, che hanno voglia di dire la loro, di fare politica come ha fatto in maniera forse discutibile ma certo non equivocabile sua moglie Veronica.
    Molte donne si sono rifatte a lei e come lei, citando Catherine Dunne, hanno fatto capire a troppi uomini che nelle loro vite, più spesso del dovuto, si sono sentite La metà di niente.
    Così noi. Purtroppo e con una tristezza che non immagina siamo costretti a farle sapere che ci sentiamo addirittura meno della metà di niente. E’ vero. Nel centrodestra i gay sono meno che nel centrosinistra o forse, semplicemente, meno visibili perché meno assidui ai gay pride, più attaccati a quegli ideali e a quei valori di destra come la famiglia e il rispetto di un certo pudore nel porsi di cui, invece, Lei magari ci immagina privi.
    Stiamo vivendo, glielo dico, un periodo se possibile ancor più sconcertante di quello in cui Lei ha governato. Cinque anni durante i quali anche noi, gay attivisti della Casa delle Libertà, avevamo bene in mente che programmaticamente non potevano esserci speranze. In quei cinque anni, però, così come lo scorso 2 dicembre a piazza San Giovanni non abbiamo smesso di sentirci parte di quel popolo delle libertà al quale con il cuore e con la mente apparteniamo convinti, credendo nella possibilità di trovare, senza esibizionismi o azioni eclatanti, almeno qualche forma di collaborazione possibile.

    (continua nei commenti)

    1. Jacopo della Quercia

      Che tristezza profonda, signor Presidente, vivere in un Paese in cui quasi si deve essere discriminati se si vuole essere accettati. Noi, questa esigua minoranza, molto meno della metà di niente, molto più che innamorati, inebriati addirittura di quell’ideale splendente che è la Libertà non smetteremo un istante di credere e lottare dalla parte giusta: il centrodestra. Quel centrodestra che in tutta Europa, tranne che in Italia, è sveglio e maturo. Non ha paura e riconosce i diritti e i doveri fondamentali degli individui e persino di quelle entità che in Italia paiono diventate marziane che sono le “coppie”, per favore ma senza indugi anche omosessuali.
      Così, caro Presidente, prima di assistere all’aborto legislativo che si preannuncia sarà la proposta del centrosinistra, prima di dover andare in esilio in quanto cittadini italiani gay discriminati per legge, solleviamo la testa con l’ultimo spunto di orgoglio e anche noi come Veronica chiediamo le sue scuse sentite e, mai come stavolta, motivate. Non permetteremo, infatti, mai a nessuno, signor Presidente, di mettere in dubbio la nostra legittimità, la nostra esistenza né tanto meno le nostre idee.

      Con una stima profondamente decrescente

      Daniele Priori
      Vicepresidente GayLib

    2. Jacopo della Quercia

      Fino allo scorso 2 dicembre, caro Presidente, Le confesso che, io per primo, non avrei mai pensato di udire da parte sua, sempre stimato come un vero liberale, parole irriguardose contro una comunità che per una parte, sia pure minoritaria, l’ha seguita, difesa e soprattutto votata sin dalla sua discesa in campo. Invece no. Tristemente ora siamo passati allo scherno. Forse, chissà, per essere di centrodestra nella sua testa che, ce lo consenta e ci dispiace, ci pare sempre più lontana dalla realtà viva che è la società italiana, per essere di centrodestra si deve fare come quel tale che gira tra pagine internet e tv locali del Mezzogiorno col cartello “Maschio 100%”. Non basta più, evidentemente, essere cittadini liberi che vogliono restare liberi, come Lei stesso affermava nel 1994.

    3. f.marletta

      Caro. JACOPO DELLA QUERCIA,
      In questo luogo sono conosciuto per essere un difensore a vario titolo del presidente di F.I. che stimo come IMPRENDITORE corretto e leale negli affari, in quanto mantiene gli impegni in tale veste. Poi, come uomo ho più volte detto, non ne ho una conoscenza tale da potermi permettere alcuna esternazione valida per conoscenza diretta, salvo che quella che mi suggerisce l’esperienza, che mi dice che chi è corretto negli affari di solito non differisce coerentemente di molto in altre manifestazioni della sua vita. Pertanto sono convinto che, avendo sentito la motivazione e la ragione da lui stesso chiarita, per la quale è nato l’equivoco sulla sua frase interpretata e riportata come sempre scorrettamentre da certa stampa, non vi fosse alcun reale preconcetto offensivo in quelle parole. Comunque per quel che vale e per quel che ti conosco nei tuoi scritti hai tutta la mia solidarietà e sarei pronto ad affermare insieme alla tua, la mia disapprovazione per un così grave, se fosse stato realmente intenzionalmente proferito, discredito. Come la penso io sui gay è noto , non vedo alcuna differenza sul piano umano e sui diritti civili oltre che sul dovuto rispetto della persona in quanto tale. Per le coppie credo che i patti tra individui non abbiano bisogno di riconoscimenti, dalla società ma di leggi valide e adeguate a garantire i diritti dei singoli per consentire patti e accordi tra loro, coppie o non coppie. La famiglia è per me un’altra cosa. Con stima e amicizia in ogni caso, Ciao

      Francesco

  210. Ugo Toti

    ugo…ughino…ma che senso dell’umorismo strano che hai…sarà mica per gli abusi sessuali che hai subito da bambino..
    ugo ughino 06.03.07 16:44

    GLi economisti la sanno usare la calcolatrice? Ma sanno usare i linguaggi di programmazione?
    Ugo Toti 06.03.07 16:39

    Staff!!! Esigo che prendiate le generalità internettiane di codesto volgarissimo utente!!! Costui offende non solo un bloggher onesto ed allineato, ma anche tutti i bambini che subiscono ed hanno subito abusi durante la propria vita!!!
    STAFF!!!!

  211. sciarretta alfredo

    Pero’ calcola un 30% dei cosiddetti invalidi godono ottima salute! (vedi furbetti)

  212. andrea de meo

    ………………O.T…………….

    IN ITALIA

    Spogliarelliste di un locale notturno perdono un cane, Gianni. A chi lo ritrova promettono dieci sexy show in premio.
    Repubblica e corriere.it rilanciano l’appello e pubblicano le foto.
    No, non di Gianni: delle spogliarelliste…

    IN INGHILTERRA

    Cinque donne britanniche si sono inventate uno spettacolo sexy per raccogliere i fondi per aiutare la bimba autistica di una di loro.
    Tre mamme, un’agente immobiliare e un’operatrice sociale, hanno unito le forze per raccogliere circa 25 mila euro, necessari per far operare la piccola Rosie, che soffre di autismo e di epilessia.

    ……………….MAH……………..

  213. Emanuele D'Agata

    MA IO NON VI CAPISCO SE UN ENTE PUBBLICO NON VA IN DEFICIT COME L’IMPS VI LAMENTATE, SE FA DEGLI UTILI VI LAMENTATE, è OVVIO CHE I 2 MIGLIARDI DI GUADAGNI ANNUI PRIMA O POI FINIRANNO CON IL FINIRE NELLE TASCHE DI QUALCHE PENSIONATO, MAGARI DI ANZIANITà VISTO CHE IMPS HA BEN PIù DI 2 MIGLIARDI DI BUCO OGNI ANNO DA SANARE.

    1. Gian Luca

      MILIARDO, MILIARDO, non “MIGLIARDO”, ‘gnurant

  214. lola kanetti

    Ieri la notizia che il 92% dei portaborse dei parlamentari lavora in nero.
    Quando lo stipendio mensile dei parlamentari è di decine di migliaia di euro.
    Ecco, mentre sentivo queste informazioni, che già sapevo perchè ogni tanto qualcuno ce le ricorda, mi veniva da piangere, vi giuro che era un pianto disperato anche se questo susciterà commenti ironici dai molti golardici che frequentano il blog.
    Veniva da piangere a me che faccio un lavoro precario da 8 anni ma almeno sono seduta dietro una scrivania.
    E penso invece a chi, oltretutto, rischia anche di perdere un braccio sotto un macchinario per un migliaio di euro (se va bene).

    1. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

      no no ….non cè proprio nulla da ironizzare, chi ironizza è perchè o vuol sedare o non ha problemi, la questione è grave, gravissima.
      Continuano a parlare bene e razzolare male anche davanti all’opinione pubblica, è l’ipocrisia del potere che per dire una verità ti racconta una bugia…. qui ci rimane davvero da piangere, ciao.

  215. Luigi Ardau

    Buongiorno. Dati aghiaccianti ma già divulgati sugli infortunii sul lavoro. Anche il governo penso che conosca bene sia le cifre che riguardano gli invalidi sia la cifra che percepiscono. Il muro di omertà che cè tra il popolo e la perenne e giustificata paura di perderlo il posto di lavoro. Avete idea di quante persone tra i 40/50 anni lavorano in aziende sicuramente non a norma e che non si sognano neanche di denunciare le mancate norme della legge sulla sicurezza e vivono come il medesimo la paura che possa accadermi qualcosa o la paura che l’ennesima azienda lasci a casa 8/20 dipendenti, a casa!!! x l’inagibilità della stessa. Un occhio di riguardo anche al datore di lavoro, vi sembrerà strano, ma si fa il culo forse di più di noi dipendenti o liberi professionisti. bisogna dire ai nostri “dipendenti” che per evitare di spendere 42 mil. di euro, il prossimo anno x gli ennesimi disabili, prenda questi soldi e li investa, mettendo “loro” in regola tutte quelle aziende che necessitano sistemi di sicurezza, facendo si che le aziende e i dipendenti continino l’avanzata alla pensione e vivere del gruzzolo del TFR o degli utili acumulati da anni di lavoro (titolare).X concludere, auguriamoci che domani sia il giorno con meno infortuni. Buonasera.

  216. vanni la perla

    OT

    leggo spessol’incipit del blog, raramente i commenti, è preoccupante come l’accesso ad una quantità di informazioni non attendibili e non mediate da un minimo bagaglio culturale produca mostri. Tracimano nel blog tematiche di ordine mondiale e caxxxxate varie nelle quali è facile che abbocchino i più sprovveduti (perchè spesso i più disperati e arrabbiati).
    Il blog è pieno di esortazioni a grillo che si metta a capo di un movimento che faccia finalmente piazza pulita.
    Sarebbe bello trovare la soluzione, il bnadolo della matassa, la soluzione a tutti i mali: fatevi un giro nei siti che producono il back ground culturale di molti frequentatori del blog, sono loro stessi a fornire i link invece di vcergognarsi della loro pochezza. Io comincerei a preoccuparmi.

    nicola p. 06.03.07 16:31 | Rispondi al commento |
    Vota commento

    Specialmente quelli che si firmano con il nome di qualche grande filosofo o pensatore. L’ignoranza li rende arroganti e presuntuosi.

  217. rivoluzione in vista

    L’italia è il paese delle contrapposizioni:
    chi lavora viene punito. Già per ottenere un
    posto fisso bisogna fare salti mortali, una
    volta ottenuto se ti succede qualcosa invece
    di essere tutelato sei trattato come una larva.
    Il mio lavoro mi ha portato a conoscere, dei
    calciatori di serie A e B:sono pochi quelli
    si far per dire normali,a quelli bisognarebbe dare una pensione di invalidità mentale permanete!
    e son pieni di soldi, e la gente fa loro dei
    regali, ai ristoranti non pagano e tante altre agevolazioni del genere.Pu0′ andare bene il mondo?

    1. dario de bonis

      No, non può andar bene. La gente è troppo invidiosa e questo provoca tanti danni.

  218. Geronimo Del Baldo

    Grillo portaci un economista!!
    E fagli portare la calcolatrice.
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    1. Ugo Toti

      GLi economisti la sanno usare la calcolatrice? Ma sanno usare i linguaggi di programmazione?

    2. ugo ughino

      ugo…ughino…ma che senso dell’umorismo strano che hai…sarà mica per gli abusi sessuali che hai subito da bambino..

  219. Lili Milli

    Lili Milli 06.03.07 15:57

    “Cultori di uno stalinismo esasperato”, bum! Cioè Stirner e la Bellandi, i kulaki anzichè nei gulag li metterebbero direttamente a morte? O vorrebbero dei piani quinquennali troppo ambiziosi?

    Andrea Brizzi 06.03.07 16:14

    Puoi scherzarci su, ma puoi anche domandarti come nel 2007 (in una democrazia) possano ancora esistere individui che hanno sposato certe idee balorde. Come loro tanti altri in questo paese. Da qualche parte qualcuno li ha istruiti a dovere, il che significa che la nostra società è malata.

  220. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    Il problema più grave sono i contratti a progetto o cococo di collaborazione occasionale. Non può avanzare una società con queste “toppe”. Questi contratti, fasulli, servono soltanto per agevolare le aziende, le quali ai limiti della legalità abusano e speculano verso i dipendenti. Questa flessibilità non produce ricchezza alla popolazione, anzi creano precarietà impedendo alle giovani generazioni di realizzarsi e procreare. Questi contratti distruggono valori indiscutibili come la famiglia. Il futuro dipende sopratutto da questo. Se questi contratti non verrano eliminati l’italiano rischierebbe di sparire, sostituito dall’extracomunitario, la nuova schiavitù del secolo.

  221. joseph pane

    …. Quelli che muoiono causa Viagra.

  222. Gennaro Esposito (rino)

    Piccolo OT per Napoli:

    «Parto. Non dimenticherò nè la via Toledo nè tutti gli altri quartieri di Napoli; ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo.»
    (Stendhal, Roma, Napoli e Firenze)

    1. ciro gargiulo

      Si, vabbè, ma Sthendal era un pò puttano. Sulla tomba ha fatto scrivere “cittadino milanese”.

    2. maria coppola

      e poi gennariello con tutto il rispetto
      napoli sarà stata anche un importante città europea …ma ora come ora e’ una città brutta e sporca e viene visitata dai turisti stranieri con indicazioni turistiche sulle guide che danno la città sicura come le grosse città del sud america (in pratica pericolosa come rio de janeiro)

  223. Dissi Dente

    SCUSATE SE LO RI/POSTO MA PURTROPPO I MIEI COMMENTI SONO NEVE AL SOLE…

    Ma se proprio ieri sera il programma delle iene ha fatto un servizio su i collaboratori dei politici che, per primi loro sono assunti quasi tutti “regolarmente” in nero… perché allora ci dovremmo stupire se il mondo del lavoro in questo paese funziona esattamente nello stesso modo?

    Caro Grillo, non sarebbe forse il caso di cominciare a piantarla di fare sempre la solita demagogia, come facciamo da due anni a questa parte facendo finta di stupirsi sempre dell’ovvio?

    Non ti sei accorto che su certi argomenti “dei quali in due anni ti sei già occupato svariate volte” la gente si sta stancando di ripetere noiosamente sempre le stesse cose, e comincia a non risponderti neanche più?

    Dove sono finite tutte quelle belle iniziative che prendevi all’inizio, quando il tuo blog si faceva sentire anche all’esterno della sua piccola nicchia, pubblicando inserzioni denuncia su importanti giornali nazionali?

    ps: un sentito grazie di cuore allo staff che ieri sera ha lasciato il mio post per più di 2 ore prima di censurarlo regolarmente….

    1. stella massimo

      ApPREZZO ENORMEMENTE GRILLO ED I SUOI PERCHE’ TUTTO QUELLO CHE FANNO E’DISINTERESSATO, UTILE,INTERESSANTE E GIuSTO (LO,SPERO)ma c’e’qualcosa che ha fatto tremare le gambe ai nostri paladini,qualcosa che li a fatti diventare viola dalla paura,qualcuno che li ha fatti scappare come lepri nelle tane……….cos’e’???????? E’il male dei mali l’oscuro dell’oscuro la mafia della mafia.Se Grillo ne parlasse (esplicitamente) potrebbe essere anche ucciso (esagero mah!!!) SIGNORAGGIO E POTERE BANCARIO Scopri cosa vuOl dire e cambierai vita http://WWW.SIGNORAGGIO.IT http://WWW.SIGNORAGGIO.COM

  224. Geronimo Del Baldo

    5˙486 € mensili +
    4˙000 € mensili +
    3˙300 € mensili +
    4˙190 € mensili +
    3˙000 € annui =
    _________________

    206˙712 € annui

    630 + 315 + 7 = 952

    206˙712 moltiplicato 952 =
    __________________________

    196˙789˙824 € annui
    (centonovantasei milioni settecentottantanovemila ottocentoventiquattro).

    INDOVINA INDOVINELLO:
    DI CHI STIAMO PARLANDO?

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    1. Gennaro Maniali

      Di beppe grillo!

    2. andrea de meo

      Mi pare tanto lo stipendio dei nostri parlamentari… le indennità sono tante…

    3. luigi majno

      oppure di tua mamma ?

  225. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    Il problema più grave sono i contratti a progetto o cococo di collaborazione occasionale. Non può avanzare una società con queste “toppe”. Questi contratti, fasulli, servono soltanto per agevolare le aziende, le quali ai limiti della legalità abusano e speculano verso i dipendenti. Questa flessibilità non produce ricchezza alla popolazione, anzi creano precarietà impedendo alle giovani generazioni di realizzarsi e procreare. Questi contratti distruggono valori indiscutibili come la famiglia. Il futuro dipende sopratutto da questo. Se questi contratti non verrano eliminati l’italiano rischierebbe di sparire, sostituito dall’extracomunitario, la nuova schiavitù del secolo.

  226. Lucio Grispini

    Lili Milli 06.03.07 15:57

    Non sostengo Signora che quello che lei afferma sia falso, è altrettanto vero che talvolta sono spariti anche i miei post, pensi uno che ricordo era per la chiusura della birreria Pedavena, che per onestà devono molto a Grillo se il birrificio ha ripreso la produzione e sembra che adeso stia andando molto bene quindi non spariamo addosso a Grillo
    talvolta leggere sempre le stesse cose ripetute all’infinito danno fastidio a chi a quelle faccende(senz’altro giuste) non è interessato.
    Saluti Achille

    lanata achille 06.03.07 16:11

    Le due cose, censura e meriti di Grillo, non castrano per niente.
    E’ come dire, Vanna Marchi ha rubato ma ha fatto anche della beneficenza.

    Quello che conta è che Grillo ha sempre denunciato le censure d’altrui, mentre poi agisce allo stesso modo.
    Più falso di così!

    Parla di diritti e di democrazia, mentre è uno stalinista per convinzione o per lucro.
    Più falso di così!

    Quindi va allineato ad un Berti-Kashmirino o Skipper-Barcone-Baffetto, tutta gente che sfrutta l’adepto di turno.
    Più falso di così!

    1. lanata achille

      “potenza della lirica dove ogni dramma è un falso” usiamo pure un pò di trucco e voilà il gioco è fatto mi consenta etichettare Grillo comunista mi sembra eccessivo paragonarlo a Vanna Marchi offensivo di una cosa siamo sicuri è il blog se non erro più seguito im Europa e questo può scatenare forse qualche invidia che Grillo poi abbia il suo tornaconto non c’è dubbio alcuno ,di tenere in piedi un blog non glelo ha ordinato il medico campa lo stesso vorrei solo si difendesse da solo senza truchi e senza l’aiuto di nessuno men che meno il mio .
      saluti da Achille

  227. Claudio Gattolin

    Caro Grillo, i dati che ti hanno fornito sono parzialmente falsi. In realtà gli infortuni sul lavoro sono più del doppio di quelli che ti hanno riferito. L’altra metà sono di tutti quei lavoratori non in regola con la legge. Oltre tutto a questi il datore di lavoro pur di non avere rogne, suggerisce al lavoratore di dire al pronto soccorso di essersi fatto male a casa, o per i cavoli suoi, se dopo essere vuole ritornare a lavorare. Non è vero anche che l’assegno della rendita è misero. E’ misero solo per quei operai che hanno uno stipendio da fame, perchè viene calcolato in base alla retribuzione, ma quelli che prendono i stipendi doro anche se sono senza un’unghia ci navigano sopra. Comunque l’Inail, è un barraccone, un’istituto che dovrebbe prima a saper rispettare la gente, i lavoratori ed imparare l’educazione. Per prima cosa dovrebbe essere soppressa dall’Inps come tanti anni fà era stato proposto, in secondo luogo dovrebbe essere rivista a livello previdenziale, terzo ed ultima cosa, i vecchi dirigenti, i fossilizzati impiegati, gli stessi e tanti falsi invalidi del lavoro dipendenti di questo istituto,dovrebbero andare in pensione e lasciare spazio ai giovani.
    Magari anche agli stessi figli disoccupati.
    Te lo dice un ex dipendente che si è licenziato perchè mi vergognavo di fare nulla tutto il giorno.

  228. Andrea Brizzi

    Per non farsi censurare basta negare l’olocausto…

  229. Andrea Brizzi

    Datelo in pasto ai preti che se lo inchiappettano loro…

  230. Chip En Sai

    “Un milione di infortuni sul lavoro all’anno”?!…

    Penso che questo numero si ridurrebbe sicuramente … se si riducessero le ore di lavoro!…
    Dato l’alto numero di incidenti mortali sulla strada… non si vorrebbe forse ridurre il limite di velocità?!…

    A ben vedere… le due cose non sarebbero proprio da considerarsi allo stesso livello!…

    Infatti… nel secondo caso non cambierebbe molto… dato che a moltissimi piace non rispettare il limite di velocità!…
    Nel primo caso… invece… difficilmente qualcuno infrangerebbe il divieto di lavorare più di un certo numero di ore!

    Speriamo che prima o poi si trovi un ministro anche per il primo caso… la cui soluzione “qui proposta”… a prima vista… sembrerebbe assicurare un risultato migliore!

  231. Marista Urru (marista urru)

    TUTTI noi cittadini siamo “impronte nel deserto”, :
    -quelli che muoiono per infortuni sul lavoro,in nero
    -quelli che muoiono per disfunzioni della sanità
    -quelli che muoiono sulle strade, maltenute non
    sorvegliate.
    – quelli che muoiono per insicurezza delle città
    – quelli che muoiono perchè le famiglie devono tenere i malati di mente in casa e ne divengono ostaggio e vittime.
    -quelli che vengono ammazzati dai terroristi

    – quelli che si ammazzano perchè usurati , anche dalle Banche.
    -quelli uccisi dalla malavita
    -e chi sa quante altre “categorie” , fino a
    -QUELLI CHE MUOIONO UN POCO PER GIORNO, consumati nei sogni e nelle aspettative, TRADITI, SFRUTTATI e ABBANDONATI, eroi dimenticati del viver comune , inutili marionette, che uno STATO ormai distante, avido, spesso rappresentato da poco edificanti personaggi, considera solo utili idioti che votano e pagano balzelli di sapore medioevale.

    1. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

      Condivido.

    2. Chip En Sai

      Se la qualità della vita non è abbastanza varia… sembra esserlo quella della morte!…
      Forse per questo i discorsi funebri sembrano meno noiosi di quelli che si fanno in sala parto!

  232. l.dibitetto

    CHI SIAMO NOI PER GIUDICARE??? COSA DOBBIAMO DIRE ALLORA DI QUELLI CHE ABBANDONANO I CANI IN AUTOSTRADA???

  233. pasqualina la rosa

    Afghanistan, i talebani: “Abbiamo preso un giornalista di Repubblica”

    Italia, gli italiani: non abbiamo soldi per il riscatto, tenetevelo pure !!

    1. gianni cossa

      Pasqualì,
      guarda che i soldi li vogliono per non ridarcelo!
      baci
      gianni

  234. filippo russo

    NOI SIAMO LO STATO E NOI DOBBIAMO CAMBIARE LE COSE!

    michele reina 06.03.07 09:08

    chissà quanti sono consapevoli di questa banalissima verità

  235. peppino garibaldi

    Un bambino di tre anni, che lo scorso 26 febbraio ha mandato al’ospedale l’insegnante di sostegno di un compagno di classe, è stato allontanato dalla scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo “Cesare Battisti” di Messina perché “aggressivo”.

    Il piccolo qualche giorno dopo aveva colpito anche la maestra. Il dirigente scolastico, Tindaro Sparacio, ha invitato la madre a non riportarlo a scuola ma la donna, che oggi ha chiesto l’intervento della polizia, vuole che resti in classe con gli altri bambini. Lei ammette che è “un pò vivace”

    è stato iscritto alla “Cesare Battisti” solo il 26 gennaio ed un mese dopo, ha già mandato in ospedale l’insegnante di sostegno Margherita Donato, lanciandole una scarpa, colpendola con una testata al fianco e prendendola a calci e pugni alle gambe. L’insegnante è ricoverata al Policlinico. Appena qualche giorno dopo è toccato alla maestra Anna Nuzzo: l’ha presa a calci e le ha tirato adosso il primo oggetto che gli è capitato tra le mani.

  236. angelo bianco

    iltermineparasittamisembralinguaggio nazi!salutocordialmente

  237. Andrea Carrassi

    Siamo al tempo della censura, dell’inquisizione spagnola, Tomaso de Torquemada, dove viscidi vermi limitano la libertà di espressione solo perchè non sempre la pensiamo come loro…allora uniformatevi al ribasso, bravi lecchini della sinistra (se quella di oggi la si può chiamare sinistra)!

    …e per fortuna che garantite la libera espressione a tutti, altro che democrazia questa è grillocrazia!

    Chi è bressan, col nome da prociutto doc, che muove la mano velenosa della censura? Oppure qualcun altro?

    Avevo letto alcuni commenti di persone che erano deluse da questi accoltellamenti ideologici e comunicativi, ma non ci volevo credere, invece…quoque tu beppe…quoque tu…

    GRILLO SEI UGUALE A TUTTI GLI ALTRI POLITICANTI E TI INCAZZI QUANDO TI DICIAMO CHE DIFENDI LE BR, COMPLIMENTI!

    Questo commento quanto la fate durare? 5 minuti?

    http://www.progettosparta.splinder.com

  238. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    L’auto ecologica, documento pubblicato in televisione

    http://www.vergognatevi.com/blog/articolo.asp?articolo=74

  239. Federico Amianto

    Non c’è nulla di male a voler guadagnare, guadagnare per sè vuol di re farlo per il paese, perseguire il proprio profitto coincide spesso con il fare del bene anche alla società.
    Però ci deve essere, è di fatto c’è, anche un’etica del fare profitto. I soldi ottenuti con il sacrificio di altre persone (magari col loro sangue) fanno schifo e i ricchi che vestono abiti insanguinati, vivono in case insanguinate, si crogiuolano del lusso insanguinato di questo sangue fanno schifo…non sono da ammirare o da invidiare, perchè hanno venduto la propria anima.

  240. salvatore d'urso

    Se un’azienda oggi, durante un controllo, risulta avere in forza un lavoratore in nero, l’azienda si becca una bella maxisanzione, che può comportare una grave crisi all’interno dell’azienda stessa.

    La legge è giusta ed è giusta anche la sua severità, ma devono rispettare tale norma tutti.

    Cosa succede però se i fautori di tale norma sono i primi a non rispettarla?

    Cosa succede se i primi a non rispettare le leggi in vigore sono proprio le persone che dovrebbero dare l’esempio?

    Che razza di paese di m…a sta diventando l’Italia… ogni giorno che passa aumenta questo mio disgusto, e pensare che è la mia patria, la mia amata terra, violentata ogni giorno da un miserabile gruppo di cialtroni.

    Sono stanco di parlare di democrazia e libertà, tanto qui in Italia sono solo illusioni in una realtà che non ci appartiene. Siamo stati espropriati dei nostri diritti, ma ci vengono ricordati per bene ogni giorno quali sono i nostri doveri.

    Se non devo avere diritti allora non voglio nemmeno doveri, gli unici doveri che voglio rispettare fino alla morte sono quelli verso la mia famiglia. Credere in questo Stato così strutturato è pura follia, hanno ucciso la democrazia.

    Democrazia significa che il popolo è suddito di se stesso, ma se la democrazia viene annacquata o eliminata il popolo è suddito di chi? Di chi diventa schiavo? Chi è il suo vero e nuovo padrone?

    Io sono libero fin dalla nascità, non sono suddito di nessuno se non di me stesso, l’unica forma di sovranità che condivido è quella del popolo, la democrazia, senza di essa, il nulla.

  241. f.marletta

    f.marletta 06.03.07 15:35
    —————-
    n’è n’è da correggere in né né
    accesamente non è italiano
    nò da correggere in no

    nel complesso idee confuse e male espresse
    voto 5-

    viva l’italiano 06.03.07 15:43
    ———-
    Adesso che il professore, IGNOTO PERO’ PECCATO – senza nome – ha sentenziato, mi sento appagato, uno in più che per correggere uno sguardo ha dato, Grazie sono estasiato dall’aver avuto, sia pur per un istante, una così “dotta” attenzione, PECCATO, PER TE, CHE IO ALMENO PER QUANTO NON BENE HO ESPRESSO UNA OPINIONE, LA TUA è SOLO UNA OSSERVAZIONE, E GLI ARGOMENTI? …pochi vero? ciao

    Francesco

    f.marletta 06.03.07 15:55

    1. f.marletta

      Meglio correggerlo prima se propèrio vuoi, svagare anche senza firma non è difficile, ti pare? A me va bene anche con gli errori, risparmiati la fatica, così io mi risparmio, la o le risposte, pittosto vedi di risolvere le parolacce, sono VERAMENTE troppe, ciao

      Francesco

    2. f.marletta

      Meglio correggerlo prima…… se proprio vuoi, svagare anche senza firma non è poi così difficile, ti pare? A me va bene anche con gli errori, risparmiati, quindi, la fatica, così io mi risparmio, la o le risposte, l’italiano oggi è un vero optional, persino sulla stampa. Pittosto vedi di risolvere O FARE QUALCHE COSA PER ELIMINARE ALMENO ALCUNE PAROLACCE, sono VERAMENTE troppe e dequalificanti per tutti, sempre secondo me, ciao

      Francesco

  242. Lili Milli

    Lili Milli 06.03.07 14:59

    Spett. signora Lilli
    il mitico prof G.I.O.V.A.N.N.I. da me ribatezzato “Melenso” in risposta alle sue reiterate e gratuite offese nei miei e altrui confronti nei propri deliri notturni si è spesso affannato a inserirmi nello staff di Grillo io non sò neanche usare la tastiera scrivo ogni tanto e cmq inerente il post e tant’è gli insulti arrivano copiosi e puntuali se qualcuno fà piazza pulita dei vari prof Silvie Bade e quantaltro non è censura è buon senso
    Saluti da Achille

    lanata achille 06.03.07 15:32

    Ad ogni modo non c’è alcun dubbio che personaggi come per esempio Stirner, Manuela Bellandi o Paola Bassi hanno dei contatti con lo staff di Grillo. Anzi, oserei dire che ne fanno parte.

    All’occorrenza (per esempio quando si parla di comunismo) fanno togliere o tagliare commenti, a volte bloccare l’IP e/o nickname dell’utente.

    Ci sono anche tanti altri casi, dove interviene lo staff in diretta, esempio quando a commentare è Pa-sc-uc-ci o qualche altro soggetto tipo Hugo Kolion, Ernesto Scontento, Giulio Cesare e tanti altri …

    Qui parliamo di soggetti che non usano il linguaggio offensivo, ma che sanno ragionare a tal punto da mettere in difficoltà i cultori di uno stalinismo esasperato … ovvero sudetti Stirner, Bellandi o Bassi.

    1. lanata achille

      Non sostengo Signora che quello che lei afferma sia falso, è altrettanto vero che talvolta sono spariti anche i miei post, pensi uno che ricordo era per la chiusura della birreria Pedavena, che per onestà devono molto a Grillo se il birrificio ha ripreso la produzione e sembra che adeso stia andando molto bene quindi non spariamo addosso a Grillo
      talvolta leggere sempre le stesse cose ripetute all’infinito danno fastidio a chi a quelle faccende(senz’altro giuste) non è interessato.
      Saluti Achille

    2. Andrea Brizzi

      “Cultori di uno stalinismo esasperato”, bum! Cioè Stirner e la Bellandi, i kulaki anzichè nei gulag li metterebbero direttamente a morte? O vorrebbero dei piani quinquennali troppo ambiziosi?

  243. Stefano Z.

    beppe,ho letto tutto sul nuovo ordine mondiale e ora mi sembra tutto vano…manifestazioni,petizioni…far sentire la nostra voce perchè?tutto è gia deciso..

    tina mar 06.03.07 15:48

    non ti sembra lo è !
    basta lottare, i risultati non li vedremo subito però lottiamo anche solo con la rete con l informazione

  244. Luca Vosci

    NON LASCIATEVI TRARRE IN INGANNO…

    http://www.petvideo.eu

  245. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    Il problema più grave sono i contratti a progetto o cococo di collaborazione occasionale. Non può avanzare una società con queste “toppe”. Questi contratti, fasulli, servono soltanto per agevolare le aziende, le quali ai limiti della legalità abusano e speculano verso i dipendenti. Questa flessibilità non produce ricchezza alla popolazione, anzi creano precarietà impedendo alle giovani generazioni di realizzarsi e procreare. Questi contratti distruggono valori indiscutibili come la famiglia. Il futuro dipende sopratutto da questo. Se questi contratti non verrano eliminati l’italiano rischierebbe di sparire, sostituito dall’extracomunitario, la nuova schiavitù del secolo.

  246. antonio mastellone

    Avete visto «W l’Italia» su Rai 3, argomento elezioni a Catanzaro?
    Si capiva molto bene come funziona la politica, con capi che fanno accorciare le file in ospedale o danno una mano per gli esami universitari!
    Pazzesco, andiamo tutti in Brasile, almeno sono tutti allegri!

  247. Ste www.stefanoamato.blogspot.com

    .
    .
    .
    .
    .GLI INCIDENTI SUL LAVORO SONO TANTI E QUESTO ANCHE PERCHè GLI ORARI DEL LAVORO SONO SEMPRE PIù ASSURDI, GUARDA L’ULTIMO POST SUL MIO BLOG E COMMENTA DELLA MORTE AVVENUTA IERI DEL POLIZIOTTO ITALIANO SU UNA MINA IN CROAZIA..
    .
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    .
    .
    .
    .

  248. tina mar

    beppe,ho letto tutto sul nuovo ordine mondiale e ora mi sembra tutto vano…manifestazioni,petizioni…far sentire la nostra voce perchè?tutto è gia deciso..

  249. Lorenzo Callerio

    Ciao a tutti,
    il fatto che l’ INAIL, nonostante l’ enorme numero di infortuni, sia in utile e non in passivo è dovuto anche al fatto che appena viene deciso il grado di invalidità dell’ infortunato e la rendita mensile da erogargli, l’ INAIL fa un semplice calcolo finanziario e si rivale sul datore di lavoro, facendogli causa in tribunale…. facendogli pagare anche le spese processuali e legali. Questo atteggiamento è sistematico e se pensiamo che nessun datore di lavoro è a posto al 100% con le innumerevoli normative sulla sicurezza è facile capire come vanno a finire tali cause. Penso che siamo l’ unico paese in europa che ha una assicurazione obbligatoria pagata dal datore di lavoro che, se avviene un incidente, si rivale sul datore di lavoro stesso. Cosa serve pagare l’ INAIL allora se poi mi chiede i soldi indietro per pagare l ‘infortunio del mio operaio?!!
    RESET!!
    CIAO

  250. Geronimo Del Baldo

    Grillo dacci una mano: portaci un economista.
    Cosa siamo noi? Niente! Semplici cittadini, tutt’al più un numero nelle statistiche dei contatti. Eppure siamo tanti, molti di più dei parlamentari, e, storicamente sono proprio quelli che non contano niente coloro i quali potrebbero fare quello che i potenti non vogliono.
    Allora, se non cerchi solo i click che catapultano il tuo blog tra i primi in europa, e se non vuoi entrare in politica in prima persona, portaci un economista (meglio ancora ALCUNI economisti) cui sottoporre delle proposte, delle soluzioni ai problemi del paese, qualcuno con le giuste competenze per vagliare le nostre semplici idee.
    Qualcuno che, ogni tanto, RISPONDA alle nostre domande.
    …………‚O
    ………././\\…ƒ‾\
    ‗‗¸—–\.\––‛/../‘-‘
    ….\…/._įĻ…../˛
    ……‘/..‘/…‾‘/‗\\
    ……\\.\\…//

  251. massimiliano calcagno

    Ciao Beppe, hai ragione ci sono aziende che non ci pensano minimamente ad investire nella sicurezza dei lavoratori, ma in alcuni casi a fronte degli investimenti effettuati, i dipendenti non ne vogliono sentire di indossare DPI o tenere comportamenti sicuri in funzione delle attività lavorative svolte.
    Massimiliano (consulente qualità/ambiente/sicurezza)

  252. joseph pane

    Buon giorno a tutti.
    Vi sono ancora categorie lavorative che grazie alla chiesa ed alla sua morale,oscurantista,non godono di alcuna tutela di legge sul lavoro.
    Tipo le prostitute ed i gigolò(Notare l’accento sulla o finale)
    Il gigolò,che come le meritrici svolge opera più che meritoria,ha le tutele di legge o è proprio un lavoratore del caxxo?
    Non sto scherzando.E’ ora di prendere in considerazione anche queste due categorie di lavoratori.
    Se davvero vogliamo combattere il lovoro nero,bisogna riaprire i casini.Fare fare le marchette con tanto di ricevuta fiscale da scaricare.Ne più ne meno com farsi fare le ricevute dagli enti cattolici.

    I casini vanno riaperti:Il sesso non è violenza.
    La violenza è violenza,specialmente quella dei soldati in “missione di pace eterna”.
    (Evitate i voti,da forzati cattolici,sareste alquanto ingiusti nei miei confronti)
    Joseph

  253. silvia bada

    le “maggioranze variabili” sono come le “convergenze parallele”…..

    una c.g.ta pazzesca…..

    buone solo a nebulizzare quel poco di intelletto che è rimasto tra i cogghion’s….

    c’aveva ragione sodano c’aveva….

    …moriRETE tutti democristiani morirete….

    …. e vai popi….

  254. Ziio Gianni

    ***

    Mi chiedo quali siano le vere intenzioni.
    Ma, il popolo, non c’entra per niente?
    Nemmeno il tempo di far il presidente,
    che si riparla delle nuove elezioni.

    Forse, il vero problema è solo loro?
    Sì, occupar poltrone ed attinger nel tesoro.

    *

    E poi mi chiedo: perché stanotte
    è stata censurata?
    Eh!
    *

  255. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    Mettiamo pure che l’imprenditore sia un po paraculo e per risparmiare traccheggia…
    Mettiamo pure che l’operaio si sente un padreterno e affronta inconsciamente situazioni a rischio senza le dovute precauzioni…
    Mettiamo pure che altri operai soccombono a un regime di ricatto…

    Ma quelli col cappello che quando ci vai a fare le denunce su come si lavora nei cantieri e in fabbrica fanno orecchi da mercante, ti prendono per visionario e vanno a fare i controlli (quando ci vanno) dopo una settimana alle 7 di sera quando non c’è più nessuno, esci dagli uffici colle carte bollate e ricevute di denunce che non servono a niente se non a pulircisi il culo, ma questi qua, operatori amministrativi e giudiziari, non li prende mai di petto nessuno?
    Beh, di pezzi di carta simile ne ho una vagonata, ma la risposta è sempre la stessa: mmm… da solo è un po difficile.
    Fregnacce! Migliaia di denunce in fondo agli archivi, grazie ai colletti bianchi, quelli istruiti con le mani senza calli.
    MaVaffanculo!!!

  256. giorgia della seta

    a voi non sembra strano che l’inail abbia utili? chi se l’è comprata?

  257. f.marletta

    Lili Milli 06.03.07 14:59 |
    ———-

    Tutti abbiamo un EGO piccolo o grande che sia vile o spavaldo che si voglia, ognuno esprime se stesso o ciò che di se stesso vuole mostrare sia in chiaro che sotto falso nome. I MOTIVI SONO SOLO DI CONOSCENZA SEMPRE STRETTAMENTE PERSONALE. Non vedo n’è trame n’è possibili forme, o scopi privatistici di particolare speculazione, salvo che l’individuare, credo con non poche difficoltà l’umore di una % di risposte assai eterogenee attinenti AD UN ARGOMENTO, quando ci sono.
    Tutte le interpretazioni di ciò, nel pensiero di ognuno, sono tanto legittime quanto però, per lo più, campate in aria più delle nuvole del cielo, ogni supposizione ha dignità di verità, fino a prova contraria, come il suonar falso di una moneta contraffatta, in quanto non comprovata da alcunchè che sia tangibile.
    Tutto questo per dire che io per esempio MI DIVERTO NEL POSTARE quello che mi pare, anche quando mi scaldo per commenti, NON SE AVVERSI MA, PURTROPPO, OFFENSIVI CIRCA LE MIE TESI, in fondo DIALOGANDO sia pure accesamente, senza da me usare epiteti, con capacità dialettiche, a volte buone ed altre nò, nell’argomentare con uno stile che è soltanto mio, che piaccia o no ad altri. L’unica vera cosa che mi infastidisce è l’inceppamento del postare e il non capire a volte per quale ragione un commento non passa o esce due o più volte tutte insieme causa appunto l’inceppamento oppure si perde. Tutto quì secondo me, ciao

    Francesco

    1. Rino Porrovecchio

      🙂 Chiaro. Io preferisco però firmarmi e chi si firma. De gustibus. Un abbraccio e scusa ancora. Rino

    2. f.marletta

      Adesso che il professore, IGNOTO PERO’ PECCATO – senza nome – ha sentenziato, mi sento appagato, uno in più che per correggere uno sguardo ha dato, Grazie sono estasiato dall’aver avuto, sia pur per un istante, una così “dotta” attenzione, ciao

      Francesco

  258. Gennaro Esposito (rino)

    Come hai detto tu prima, è solo che andava detto: gli istituti di previdenza come tutti gli istituti sociali del Regno, furono aboliti dopo “l’unificazione”.

    Ciao, Rino

  259. carlo clementoni

    I M P O R T A N T E !!!

    SCUSATE L’INTRUSIONE!
    BASTA UN MINUTO !!!!

    Riguarda i “costi della politica”

    Date un occhiata a questo:

    http://www.comincialitalia.net/petizioni_mailto.asp?id_petizione=3 [copia e incolla]

    Signori, partì così anche con i costi di ricarica…Coraggio datevi da fare !!!

  260. Roberto Della Penna

    AVETE SCORDATO LA SQUAW PADANA!!! ILLEGGIBILE,FAZIOSA E ONNIPRESENTE

  261. Terenzio Capino

    Ma scherzi?? Fai sul serio o tiri i sassi??
    elisabetta voce 06.03.07 15:17

    MIca marx diceva che se le tasse superano il 30% è giusto frodare lo stato e rispramiare come si può?

  262. Lili Milli

    La privacy che non c’è
    Dossier su web e riservatezza

    di GIANCARLO MOLA

    Nel mondo reale ci sono le telecamere nascoste, sulla legittimità delle quali si è molto discusso nei giorni passati. Ma anche il mondo virtuale è pieno di occhi che guardano. Si tratta di meccanismi ben più insidiosi: perché sono il frutto delle più moderne tecnologie. Ma soprattutto perché utilizzano in modo improprio meccanismi del tutto legittimi e sono difficilissimi da individuare. Repubblica.it ha provato a dare la caccia ai cacciatori di informazioni. Il quadro che ne è venuto fuori è sorprendente: quando siamo su Internet, infatti, la nostra privacy può essere continuamente minacciata, le nostre abitudini monitorate, le nostre identità telematiche drammaticamente nude. E tutto questo per qualcuno è diventato un grande business. Ecco i risultati di questa prima indagine su web e riservatezza.

    http://www.repubblica.it/online/tecnologie_internet/track/presentazione/presentazione.html

  263. dario de bonis

    Che blog di sfigatoni.
    Andate a fare una passeggiata, che è una bella giornata.

    fulvio bernazza 06.03.07 14:20 | Rispondi al commento |
    Vota commento

    In assoluto il miglior intervento della giornata. lo voto subito.

  264. Piero Cavina

    Ma che bravo questo Ministro degli Esteri che con la faccia contrita parla, come fosse al BAR, del massacro di qualche decina di civili afghani. E come lo definisce? UN INCIDENTE!! capite un semplice incidente! Ma DALEMAAAAA un incidente è quello he fai con la macchina non dove della gente armata fino ai denti bombarda o mitraglia dei disperati disarmati! Quello si chiama omicidio, al limite “massacro”. Non sarà che in fondo in fondo c’è l’idea che questi disgraziati poi in realtà non sono così umani come noi? Che in fondo poi ne possono morire a grappoli e tutt’al più diventano un “problema” per la discussione di domani sul rifinanziamento a questo schifo? E poi perchè tanto stupore? mi fate schifo anche voi, avvoltoi di qualunque colore che per portare acqua alle vostre tesi adesso fate gli inorriditi per questo massacro: ma che, non lo si sapeva prima che la guerra è questa? che la guerra è questo massacro continuo e assurdo che ogni giorno fa sparire persone senza alcuna spiegazione? Domani chi voterà per il finanziamento non farà altro che dare il proprio piccolo contributo a questo massacro. Chi domani vota a favore è colpevole di favoreggiamento. Complice in omicidio volontario. E poi dire che Karzai il fantoccio ha ragione a sostenere una commissione indipendente vuole dire prenderci per il culo, caro Dalema. Dove cazzo sono gli “indipendenti” in questa logica merdosa che stai sostenendo? Dalema, io spero vivamente, con tutto il cuore che qualche persona a te cara subisca un “incidente” analogo a quello di quelle donne e di quei bambini massacrati da uomini che riscuotono il tuo appoggio. Dalema, poi ne riparliamo! OK?

  265. Nicola Cellamare (pensierarte)

    §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

    Video della telefonata di Berlusconi a Dell’utri

    CLICCA SUL MIO NOME PER VEDERE IL VIDEO

  266. Maurizio G. Cataldo

    Sarà che a me non piace considerare i lavoratori come un mondo in cui ognuno pensa a se stesso, un mondo dove non c’è spazio per la solidarietà e la sensibilità… Sarà che amo il mio idealismo!

    Attento al gomito e trapezi se usi troppo e male il mouse.

    Saluti

  267. Lili Milli

    La privacy? E cosa c’entra? Se uno è così attaccato alla propria privacy può anche starsi tranquillo a casuccia invece che fare affermazioni anonime sui blog. Non è una questione di privacy è una questione di serietà. Di essere UOMINI, per l’appunto. Tu, poi, pensala come ti pare. Io non ho alcun prblema di privacy nel sottoscrivere ciò che affermo. Scusa comunque. Sei liberissimo di mantenere tutta la privacy che ti pare.

    Rino Porrovecchio 06.03.07 15:17

    E poi ci chiediamo perché il nostro paese non avanza d’un passo :-/

    1. Mirco Brunoni

      L’ascia perdere Lilli…quando si ha a che fare con veri UOMINI.. non si ha nessuna possibilità di venirne fuori….

  268. elisabetta voce

    Ma scherzi?? Fai sul serio o tiri i sassi??

  269. Mario Angelino

    Forse è vero che ci stanno ammazzando e forse no.
    Di certezze ce ne sono poche.
    D certo c’è che voi con post ripetuti fino alla morte ce li avete triturati per benino. Ecco questa è una certezza.

  270. Raytheon Blackpool

    Dici bene, però togliendo tutti i post di spam, spazzatura, off topics e inutili porcherie varie che infestano il blog – resterebbero solo pochi post intelligenti (indipendentemente dalle opinioni) che rispondono al tema principale proposto da Grillo

  271. Terenzio Capino

    GLI IMPRENDITORI SONO TROPPO TASSATI: LA LORO MANCANZA DI RESPONSABILITA’ E’ IN REALTA’ DIFESA DEL LORO POSTO DI LAVORO E DEI LORO DIPENDENTI!!!!

  272. davide c.

    per chi avesse perso la puntata de le iene di ieri, sentite questi parlamentari DATORI DI LAVORO NERO,fantastico quello che si giustifica con il classico “questa è l’Italia”,da apprezzare la sincerità… http://www.iene.mediaset.it/video/video_2406.shtml?wmv

  273. Lili Milli

    Non voglio entrare nel merito (anche perchè non sono un assiduo frequentatore di questo blog, preferisco girare e dire la mia dove mi capita), ma … perchè in molti non avete il coraggio di firmarvi con nome e cognome? Io l’ho sempre fatto. Dovunque. Io sottoscrivo sempre ciò che affermo e me ne assumo ogni responsabilità in prima persona. Questo, secondo me, signica essere UONINI e non quaquaraqua.

    Rino Porrovecchio 06.03.07 15:06

    Un discorso superato il tuo, almeno qui in rete. Aggiornati sulla privacy, che ha ben poco a che fare con l’essere uomini …

    http://www.google.it/search?hl=en&q=privacy+in+rete&btnG=Google+Search

    1. Rino Porrovecchio

      La privacy? E cosa c’entra? Se uno è così attaccato alla propria privacy può anche starsi tranquillo a casuccia invece che fare affermazioni anonime sui blog. Non è una questione di privacy è una questione di serietà. Di essere UOMINI, per l’appunto. Tu, poi, pensala come ti pare. Io non ho alcun prblema di privacy nel sottoscrivere ciò che affermo. Scusa comunque. Sei liberissimo di mantenere tutta la privacy che ti pare.

  274. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    Ma chi manda il post si può dare il voto da solo?
    Così, per farsi un curriculum…
    E poi, veramente, parliamo di questa globalizzazione che non funziona,di questa dittatura della globalizzazione finanziaria! Ora che’è troppo tardi è il momento giusto!!!
    C’è tanta confusione!

    1. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      Chi ce l’ha messo l’apostrofo in più??? …tacci.

    2. f.marletta

      Troppa, tanta, continua e in aumento alacre e incessante, che femo? Scappemo? O stemo e lottemo? Contro chi poi? Non saprei proprio! Sò veramente tanti……. orpo!!!!Ciao

      Francesco

  275. Pierangelo Gritti

    Oddio un blog degno di Orwell…

    Non non voglio finire a Goli Otok anch’io per favore risparmiatemi….

    Credo che ognuno qui dentro sia maggiorenne e vaccinato in grado di discernere il sapere secondo quanto ritiene opportuno…

  276. enrico mattioli

    ciao. apparentemente le aziende si occupano di ottemperare ai criteri alla legge 626. meglio se questo costi poco (o nulla…)con la connivenza di taluni rappresentanti della sicurezza.
    si fa poco o nulla per la prevenzione. si usano macchinari malfunzionanti con molta disinvoltura.
    all’inizio c’era più attenzione (preoccupazione…), poi, come ogni cosa italiana… si fanno corsi di formazione e di informazione, ma si è carenti nelle applicazioni.

    saluti

  277. maurizio spina

    “””nick name 06.03.07 14:55″””

    Ok Nick.

    Se la questione e’ di mero copyright d’accordo….

    Se mi vuoi dire che, dietro cio’, c’era un disegno di future tutele dei lavoratori in genere e non di privilegi a chi era a lui vicino sei totalmente fuori strada….

    Ovvio, la mia e’ una opinione quanto la tua…

    Saluti privilegiati bipartisan

  278. Rino Porrovecchio

    Non voglio entrare nel merito (anche perchè non sono un assiduo frequentatore di questo blog, preferisco girare e dire la mia dove mi capita), ma … perchè in molti non avete il coraggio di firmarvi con nome e cognome? Io l’ho sempre fatto. Dovunque. Io sottoscrivo sempre ciò che affermo e me ne assumo ogni responsabilità in prima persona. Questo, secondo me, signica essere UONINI e non quaquaraqua.

  279. Gennaro Esposito (rino)

    INDOVINA UN PO’ CHI HA INTRODOTTO L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI, LA MALATTIA E LA MATERNITA’????
    nick name 06.03.07 14:08 |

    No! Ma non mi dire che è stato il fascismo! Ma allora il fascismo è stato una cosa buona, ripetiamo l’esperienza, dai!
    Andrea Brizzi 06.03.07 14:17

    NO NO ASSOLUTAMENTE ! CHE ESPERIENZA?
    MA LA VERITA’ ANDAVA DETTA !
    nick name 06.03.07 14:35 |

    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
    Mi dispiace, ma siete in errore, Il primo in assoluto è stato Carlo III di Borbone a Napoli, nel 1730

  280. Pierangelo Gritti

    Interessante il ragionamento, se la redazione lo ritenesse interessante mi piacerebbe analizzare il fenomeno del blog di Beppe in tutte le sue sfaccettature soprattuttoper quanto riguarda l’efficacia in merito ai temi sociali e via dicendo.
    Per quanto riguarda link e profeti vari credo che siano fisiologici per iniziative come questa.
    Curioso fra tutto però il criterio di selezione degli interventi.
    Non vorrei sembrare troppo polemico ma pare la parodia di una segreteria di parttio e lo dico sia a ragion veduta sia con il mero intento di critica costruttiva.
    Non scambiatemi per un polemizzatore professionista per favore.

  281. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    Mio caro nick, i diritti dei lavoratori sono passati perché la classe operaia s’era ribellata in tutto il mondo molti anni prima, e quella piccola panacea ducesca fu obbligatoria per non scontentare troppo le classi subalterne e scongiurare rivoluzioni.
    Quando si è sull’orlo del baratro ti conviene salvare che ti servirà in seguito, a sai bene a che…
    La situazione contemporanea dovrebbe illuminarti!

  282. Rino Porrovecchio

    A proposito di ciechi, se non lo hai ancora letto, ti consiglio “Cecità” di Josè Saramago (Portoghese, Nobel per la letteratura): un capolavoro in assoluto. 😉

  283. Rino Porrovecchio

    A proposito di ciechi, se non lo hai ancora letto, ti consiglio “Cecità” di Josè Saramago (Portoghese, Nobel per la letterura): un capolavoro in assoluto.

  284. bruno valenti

    informati meglio su tutto ciò che ha fatto beppe grillo. Potrà anche pigliare per il culo ma questa è una tua opinione. I fatti sono altri e vedendo come ti esprimi ci vuole poco a capire come mai sei stato censurato.
    Non confondere la libertà di espressione con la maleducazione.
    Se non ti piace il blog te ne puoi fare uno tutto tuo. Vedi quant’è potente internet? Prova a chiedere uno spazio telesivisivo invece, vediamo quanta libertà troverai in merito.

  285. Lili Milli

    LA VERITA’ SUL BLOG DI GRILLO
    ===============
    «..Il Blog di Beppe Grillo è uno spazio aperto a vostra disposizione, è creato per confrontarsi direttamente. L’immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non permette filtri preventivi. L’utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti..» [dal blog del comico]
    • E’ palesemente falso perché nei messaggi da inserire non è possibile scrivere la parola «tascucci» (t sta per una p). Provare per credere. Già in passato (11set2005) vietò la parola «tignoraggio» (t sta per una s).
    ======================
    LA VERITA’ SUL BLOG DI GRILLO:
    ======================
    ci sono cani da punta, cani da riporto, cani da tana e da cinghiale.. esistono anche cani da.. “pesca” (giuro!) e, da quando c’è il blog di grillo, cagnacci da depistaggio..

    nel blog di grillo opera un brankozzo da depistaggio che ha il compito di svilire, offendere, minacciare, ridicolarizzare, arginare e depistare chiunque si prodighi nell’affrontare le tematiche odiate dal grillo.

    I componenti la muta foraggiata sono: R. Leo, giampiero puddu, liliana pace, Raffaella Biferale, Paola Bassi.

    Controllate ogni intervento. Loro rispondono sempre e mai in tono col post a cui rispondono. Uno dei sei c’è sempre per distrarre o chiudere l’argomento con polemica.

    Poi non mancano pantomime da chat, con decine di post inutili ma mai cancellati dallo staff sempre attento, invece, a censurare messaggi di chi si ribella a tali sopprusi.

    C’è una linea editoriale ben chiara: OMOLOGARE il pensiero dei potenziali ribelli al PENSIERO UNICO MONDIALE.

    grillo ha attirato a se le persone potenzialmente
    più propense ad una ribellione e le tiene sotto controllo.

    1. Rino Porrovecchio

      Non voglio entrare nel merito (anche perchè non sono un assiduo frequentatore di questo blog, preferisco girare e dire la mia dove mi capita), ma … perchè in molti non avete il coraggio di firmarvi con nome e cognome? Io l’ho sempre fatto. Dovunque. Io sottoscrivo sempre ciò che affermo e me ne assumo ogni responsabilità in prima persona. Questo, secondo me, significa essere UONINI e non quaquaraqua.

    2. Mario Angelino

      LA CORTE DEI MIRACOLI
      Nani e ballerine vengono tutti qui.
      Assetati di quella visibilità che, paradossalmente, manca proprio quando tutti possono essere presenti sulla rete.
      Quando è così facile mostrarsi, è come se un buco nero inghiottisse la luce di chi si esibisce, ancor prima che possa essere vista.
      E allora vengono qui, quasi mai per dialogare, quasi mai per esprimere un pensiero coerente con il post, vengono per pubblicizzare il loro sito, punto e basta.
      Sono i parassiti tecnologici, con i loro commenti, reindirizzano l’attenzione che altrimenti sarebbe rivolta altrove.
      Ovviamente sul loro sito vi sono le VERITA’ che tutti nascondono, quelle stesse VERITA’ che non appena verranno diffuse cambieranno il corso della storia.
      Dato questo assunto, la battaglia per la visibilità assume i toni di una moderna crociata per la liberazione del pensiero incatenato dalla cultura ufficiale.
      Come in ogni crociata, i nostri cavalieri, lancia in resta, si fanno largo tra la folla di bifolchi a suon di commenti, ora melliflui, ora aggressivi, ma sempre ripetuti fino allo sfinimento dei lettori.
      Se continuano a farlo, significa che qualche risultato lo ottengono, una manciata di accessi deve ben valere un commento, visto che costa poca, o con il copia-incolla, nessuna fatica.
      Meglio ancora se al commento si aggiunge una risposta di apprezzamento (magari creata, servendosi di un nome diverso, dal commentatore stesso). Tuttavia anche un commento sdegnato è preferibile all’essere bellamente ignorati, spregio supremo per chi di visibilità si nutre.
      Il nano gode del suo lumicino e sopporta un po’ meglio l’angoscia del vivere.
      ACCEDONO ergo sum!
      Tutto questo viene condito da non pochi insulti al proprietario del blog, sempre colpevole di INSENSIBILITA’ o peggio CONNIVENZA.
      E’ logico supporre che per loro, sputare nel piatto in cui mangiano, deve dare al cibo un gusto particolare. Nulla di strano se, con tutta probabilità, anche questo è foriero di ulteriore visibilità

    3. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      perche se il cognome non lo metti pensi di non essere rintracciabile ?

    4. Mario Angelino

      La prossima volta che fai l’elenco dei cattivi, includi anche me, ne sarò onorato.

    5. lanata achille

      Spett. signora Lilli
      il mitico prof G.I.O.V.A.N.N.I. da me ribatezzato “Melenso” in risposta alle sue reiterate e gratuite offese nei miei e altrui confronti nei propri deliri notturni si è spesso affannato a inserirmi nello staff di Grillo io non sò neanche usare la tastiera scrivo ogni tanto e cmq inerente il post e tant’è gli insulti arrivano copiosi e puntuali se qualcuno fà piazza pulita dei vari prof Silvie Bade e quantaltro non è censura è buon senso
      Saluti da Achille

  286. maurizio spina

    La risposta e’ sotto il tuo post…

  287. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    …privato è meglio.
    …è il mercato.
    …ci sono lavori che gli italiani non vogliono più fare.
    …troppi vecchi.
    Penso che se l’INPS e l’INAIL si trasformassero in generosi prìncipi azzurri la situazione non cambierebbe.

    Riappropriarsi dei mezzi di produzione, è l’unica alternativa.

    1. f.marletta

      Chi ci mettiamo a dirigere? Chi saramnno o sarebbero i Prodi O I BERLUSCA O I DEBENED’IOTTI. OI RICUCCINI O BRIATORELLI, ECC. ECC. di turno? O credi che funzionerebbe, come penso io o sarebbe auspicabile, una capace, se possibile utogestione a rotazione nel consiglio per il controllo, dato un referente fisso che d’à le diorettive, dei lavoratori? Dichi, dichi? sono tutt’orecchi, ciao

      Francesco

    2. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      Ciao Francé, non scomodare l’udito, leggi:
      “Riappropriarsi dei mezzi di produzione”.
      Sai che vuol dire?

  288. Carlo Benigni

    I dati in Italia sono scandalosi. Per capire meglio quanto siano inaccettabili invito tutti a dare una breve occhiata alle statistiche in Inghilterra paese dove vivo e lavoro:

    http://www.hse.gov.uk/statistics/index.htm

    sono un architetto e quindi parte della catena dell’industria delle construzioni. In Inghilterra per legge Architetto, Cliente e Impresa sono tutti responsabili della sicurezza per chi svolge il lavoro sul campo. Chi progetta valuta i rischi e cerca di ridurli, l’impresa mette in pratica le procedure, il cliente esegue controllo in veste di datore di lavoro, insomma la sicurezza sul lavoro e’ un lavoro di squadra dove ognuno fa la sua parte, altrimenti va in galera!

    PS ovviamente ci sono incentivi per chi mantiene un track record eccellenti, con awards all’Impresa con meno incidenti ecc… in modo da attrarre l’attenzione del pubblico e datori di lavoro..

  289. maurizio spina

    X il simpatico Name Nick…

    Sicuramente esistevano PRIVILEGIATI anche a quei tempi, non stento a crederlo.

    Le parole pesano caro Nick……se i PRIVILEGI di pochi si estendono, potremmo iniziare a parlare di DIRITTI che, beninteso, arrivarono ben dopo il ventennio……

    Potresti chiedere al tuo genitore CHI POTEVA ACCEDERVI. Ho l’impressione che potessero solo alcuni eletti (potrei chiamarli paraculati)…..

    Il mio non aveva accesso, se non raramente, nemmeno al suo stomaco……

    Ps.
    In ogni caso se vuoi, per il Mascella, il copyright dell’Inail, fai pure……

    Mio padre gli assegna volentieri il copyright per la fame e il lavoro minorile…….

    Saluti famelici bipartisan…..

  290. Gianfranco C.

    ABOLIAMO I PRIVILEGI PARLAMENTARI

    VOTATE LA PETIZIONE

    http://www.petitiononline.com/06032007/petition.html

  291. giuseppe resoli

    Istituto Nazionale Previdenza Sociale

    Comunicato stampa
    Roma, 1 giugno 2006
    Aggiornamento del bilancio di
    previsione Inps 2006

    I principali risultati previsionali aggiornati si riassumono in:
    • 1.394 milioni di euro di avanzo economico con un miglioramento di 668 milioni di euro rispetto ai 726 milioni delle previsioni iniziali;
    • 120.976 milioni di euro di entrate contributive, con un incremento di 754 milioni rispetto alle previsioni originarie;
    • 180.381 milioni di euro di prestazioni istituzionali, con un incremento di 191 milioni rispetto alle previsioni iniziali. In particolare la spesa per pensioni è stata aggiornata in 155.653 milioni, con un incremento di 68 milioni;
    • 74.929 milioni di euro di apporti complessivi dello Stato, in termini finanziari di cassa, con un incremento di 2.244 milioni rispetto alle previsioni iniziali.
    Per effetto del previsto risultato economico di esercizio, il patrimonio netto dell’Inps al 31 dicembre 2006 è aggiornato in 25.784 milioni di euro.

    Come fa a reggersi una azienda così? Quanto dura l’illusione? L’INPS è LA PIU’ GRANDE ZAVORRA DELL’ECONOMIA ITALIANA E DELLA DIGNITA’ DEGLI STIPENDI DEI LAVORATORI (QUELLI VER

    ##############################################

    ah se non hai più brevidi di freddo leggiti

    ECCO PERCHE L’INPS FALLITA’

    in NEWS DEL FUTURO

    su
    http://www.fottilitalia.com/
    che si definisce
    “il sito anti-italiano per eccellenza”

  292. Gennaro Esposito (rino)

    Come fa l’Inail a macinare Utili?

    Semplice: come tutte le assicurazioni.

    Vessa i datori di lavoro con multe e persecuzioni in caso di ritardo nel pagamento dei premi, mentre agl’infortunati, come si dice a Napoli, gli pisc’in mano

  293. angela chiaviello

    Anche se non c’entra molto con il post, volevo soltanto ricordare a tutti la TRAGEDIA che si sta consumando a Serre, zona di altissimo pregio ambientale, in cui il Commissario Bertolaso vuole istalllare una mega discarica (4 milioni di tonnellate di rifiuti!).
    Noi NON ci PIEGHEREMO MAI e LOTTEREMO fino Alla Morte!!!!
    20 persone da stamattina hanno intrapreso lo SCIOPERO della FAME affinchè i nostri DIRITTI non vengano CALPESTATI!

    Sabato 10 marzo a partire dalle ore 12 a Serre (nel sito in cui è prevista l’allocazione della discarica) ci sarà un mega concerto GRATIS a cui parteciperanno diversi artisti tra cui Daniele Sepe, Bisca- Zulù (99 Posse), i Zezi e tanti altri !
    Per informazioni http://www.serreperlavita.it
    PARTECIpa!

  294. Luca Fineschi

    OH IDIOTI!!!
    L’avete capita che i sindacati vi hanno ciulato il TFR? O NO??????!!!!!!

  295. angela chiaviello

    Anche se non c’entra molto con il post, volevo soltanto ricordare a tutti la TRAGEDIA che si sta consumando a Serre, zona di altissimo pregio ambientale, in cui il Commissario Bertolaso vuole istalllare una mega discarica (4 milioni di tonnellate di rifiuti!).

    Noi NON ci PIEGHEREMO MAI e LOTTEREMO fino Alla Morte!!!!
    20 persone da stamattina hanno intrapreso lo SCIOPERO della FAME affinchè i nostri DIRITTI non vengano CALPESTATI!

    Sabato 10 marzo a partire dalle ore 12 a Serre (nel sito in cui è prevista l’allocazione della discarica) è previsto un mega concerto GRATIS a cui parteciperanno diversi artisti tra cui Daniele Sepe, Bisca- Zulù (99 Posse), i Zezi e tanti altri !
    Per informazioni http://www.serreperlavita.it
    PARTECIpa!

  296. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    ********************************
    Fuori le voci ragazzi, coraggio !
    Qui abbiamo elementi come Stirner, Bellandi e Bassi che ci castrano i commenti quando non sono allineati !
    Stesso discorso vale per lo staff di Grillo !

    Bloggy Blogger 06.03.07 14:33
    ********************************
    Ci sto! Non mi fanno mai passare VIVASTALIN!!!

  297. angela chiaviello

    Anche se non c’entra molto con il post, volevo soltanto ricordare a tutti la TRAGEDIA che si sta consumando a Serre, zona di altissimo pregio ambientale, in cui il Commissario Bertolaso vuole istalllare una mega discarica (4 milioni di tonnellate di rifiuti!).
    Noi NON ci PIEGHEREMO MAI e LOTTEREMO fino Alla Morte!!!!
    20 persone da stamattina hanno intrapreso lo SCIOPERO della FAME affinchè i nostri DIRITTI non vengano CALPESTATI!

    Sabato 10 marzo a partire dalle ore 12 a Serre (nel sito in cui è prevista l’allocazione della discarica) è previsto un mega concerto GRATIS a cui parteciperanno diversi artisti tra cui Daniele Sepe, Bisca- Zulù (99 Posse), i Zezi e tanti altri !
    Per informazioni http://www.serreperlavita.it
    PARTECIpa!

  298. Andrea Brizzi

    Vaffanculo fascista

  299. Andrea Brizzi

    La cosa ti parrà sconvolgente, ma non ci frega un cazzo dei piccoli costruttori….

  300. marco riderelli

    Istituto Nazionale Previdenza Sociale

    Comunicato stampa
    Roma, 1 giugno 2006
    Aggiornamento del bilancio di
    previsione Inps 2006

    I principali risultati previsionali aggiornati si riassumono in:
    • 1.394 milioni di euro di avanzo economico con un miglioramento di 668 milioni di euro rispetto ai 726 milioni delle previsioni iniziali;
    • 120.976 milioni di euro di entrate contributive, con un incremento di 754 milioni rispetto alle previsioni originarie;
    • 180.381 milioni di euro di prestazioni istituzionali, con un incremento di 191 milioni rispetto alle previsioni iniziali. In particolare la spesa per pensioni è stata aggiornata in 155.653 milioni, con un incremento di 68 milioni;
    • 74.929 milioni di euro di apporti complessivi dello Stato, in termini finanziari di cassa, con un incremento di 2.244 milioni rispetto alle previsioni iniziali.
    Per effetto del previsto risultato economico di esercizio, il patrimonio netto dell’Inps al 31 dicembre 2006 è aggiornato in 25.784 milioni di euro.

    Come fa a reggersi una azienda così? Quanto dura l’illusione? L’INPS è LA PIU’ GRANDE ZAVORRA DELL’ECONOMIA ITALIANA E DELLA DIGNITA’ DEGLI STIPENDI DEI LAVORATORI (QUELLI VERI)

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      il problema non e il bilancio di cassa inps tra pensioni erogate e contributi versati

      ma il danno che viere arrecato a tale struttura dai prelievi una tantum (continuom) che vengono fatti per sanare altri disavanzi che nulla c’entrano con le pensioni

  301. frank morrel

    il mondo del lavoro è ingiusto . uno firma e la maggior parte delle volte non ha un legale a cui chiedere il significato del contratto . gli speculatori ci marciano sopra . chi sono queste persone ? gente che ha studiato e che poi per merito o fortuna o soprattutto parentele è arrivata in una buona posizione sociale ( buona se si prende come parametro di giudizio la dichiarazione dei redditi ). dopodichè queste persone ,delle quali non si sente parlare, sono diventate pigre o corrotte o menefreghiste e si limitano a consigliare come strappare quei centesimi in più, che sommati fanno milioni , a persone che tanto non conoscono, ma sicuramente sono dei coglioni altrimenti si conoscerebbero ! quindi 0 scrupoli nei confronti di chi ha poca voce che non sia mai che pure stì poveracci vengano a rompere i coglioni . non si può aspettare che muoiano i senatori per stare bene . nel frattempo altri verrannno istruiti . e saranno sempre più viziati più avidi e sadici . e noi sempre più a 90°. ho 20 anni e non voglio andarmene dall’italia , ma se devo scegliere tra me stesso e il mio paese scelgo me stesso . reset

  302. Marco F,i.a,s.c.h,i.

    SE TI CONSOLA a me sono stati cancellatti tutti i msg da tutti i post 2 volte tra la prima e la seconda sono stato bannato 😀

  303. giuseppe m.

    l’Inail ha effettivamente un comportamento strano
    perchè paga inevitabilmente quei danni grossi, come la perdita di un arto o la morte, ma è veramente recidivo per pagare o liquidare danni minori.
    A me è capitatp di riportare in due infortuni un danno ad un occhio e un danno a un ginocchio. Attraverso dei rilevamenti medico legali sono stati richiesti all’inal una 30 di punti ma dopo
    una ctu poichè l’inail si rifiutava di pagare il danno, non mi è stato dato un punto. In questi casi mi diceva il patronato a cui ero appoggiato
    che è difficile sortirci fuori perchè i medici legali che fanno le ctu, sono sempre dalla parte dell’Inail. Cosi io avrei dovuto fare appello ecc.
    Siccome però le spese delle cause con la nuova legge la fanno pagare all’interessato io ho abbandonato tutto e così l’Inail attraverso i suoi legali fa anche un bel figurone ai danni del piccolo disgraziato come me. A me sono rimasti i miei postumi e le spese mediche e legali. Proprio un grande successo per la garanzia del lavoratore.
    M. Giuseppe

  304. nerio de neris

    Ma loro l’avrebbero scritto senza l’accento sulla a.

  305. Sick Ureza

    Cari bloggers,

    La sicurezza sul lavoro e’ innanzi tutto un problema di cultura, di forma mentis.

    Come si puo’ pensare che il mio datore di lavoro si preoccupi della MIA salute piu’ di quanto non lo possa fare IO stesso?

    Come si puo’ pensare che qualcuno che non si mette il casco quando va in motorino perche’ spettina, che non si mette la cintura in macchina perche’ gli da fastidio, si preoccupi improvvisamente delle norme di sicurezza che lo tutelano appena arrivato in fabbrica?

    La sicurezza e’ uno stato mentale, deve essere sempre in cima ai propri pensieri. Quando si lavora come quando si attraversa una strada. Non puo’ essere imposta dallo stato o dal datore di lavoro. Bisogna pretendere le condizioni di sicurezza massime, in ogni occasione.

    Lo stato deve essere inflessibile con i datori di lavoro che non prendono seriamente la sicurezza ma il primo interessato e’ il lavoratore!

    Sul cartellino di riconoscimento sui cantieri mi sembra una buona idea per combattere il lavoro nero. Troppo spesso gli irregolari lavorano per poco e in condizioni di sicurezza inesistenti che un italiano non puo’ accettare. Ti schiacci un piede sul cantiere? E chi ti conosce ?

    Non e’ vero che gli extracomunitari fanno i lavori che gli italiani non vogliono piu’ fare, semmai li fanno in condizioni che gli italiani non possono piu’ accettare.

    Mettiamo sempre la sicurezza in cima ai nostri pensieri, al lavoro come altrove.

    1. Rino Porrovecchio

      In un certo senso hai raggione: la sicurezza è anche una questione di cultura. Penso però che una cosa sia l’irresponsabilità individuale (quando non si usa il casco in moto o la cintura in auto, ad esempio) ed un’altra sia l’irresponsabilità di un’impresa che non osserva le norme di sicurezza sul lavoro perchè non ha alcuna voglia di spendere soldi sull’argomento.

  306. maurizio spina

    INDOVINA UN PO’ CHI HA INTRODOTTO L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI, LA MALATTIA E LA MATERNITA’????

    nick name 06.03.07 14:08

    Nick…..

    Potresti spiegarlo a mio padre (classe 29)
    che a 9 anni, saltando spesso la scuola, ha iniziato a lavorare???

    E’ un po sordo ma………se parli un po forte capisce.
    Ti puo’ elencare facilmente le ZERO volte che lui, o un suo famigliare, ne ha usufruito!!!

    Magari qualche figlio di GERARCA un po di piu’!!

    Ps.1

    Non t’assicuro la prenda bene…..

    Ps.2

    L’Istituto Luce fa piu’ danni della grandine….

    Ps.3

    Ti assicuro, invece, cio’ che ha collezionato ai tempi…….giorni di fame alternati a giorni di fame…….

    Saluti propagandistici bipartisan……

  307. fulvio bernazza

    Che blog di sfigatoni.
    Andate a fare una passeggiata, che è una bella giornata.

  308. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    *************************
    inps e inail sono 2 enti diversi
    Marco F,i.a,s.c.h,i. 06.03.07 14:05
    *************************
    E’ così difficile da capire??????????
    inail e inps sono 2 enti diversi
    inps e inail sono 2 enti diversi
    inail e inps sono 2 enti diversi
    inps e inail sono 2 enti diversi
    inail e inps sono 2 enti diversi
    inps e inail sono 2 enti diversi
    inail e inps sono 2 enti diversi
    inps e inail sono 2 enti diversi
    inail e inps sono 2 enti diversi
    inps e inail sono 2 enti diversi

    Chissà se prima o poi si dirà ufficialmente quello che si ammette solo ufficiosamente.

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      io li ho sempre considerate 2 entita diverse con un unico sportello unificato che tra parentesi e storia recente lol

  309. Andrea Brizzi

    No! Ma non mi dire che è stato il fascismo! Ma allora il fascismo è stato una cosa buona, ripetiamo l’esperienza, dai!

  310. Leonardo Graniti

    L’equazione di Einstein è sbagliata,quella giusta è E=m=E=m ossia l’equivalenza tra massa ed energia 1 ad 1,e non 1 miliardo di massa per 1 di energia come dice l’equazione di Einstein.La velocita’ della luce non è una costante accelera e decelera.La dilatazione del tempo è una stupidata un orologio in moto ha la stessa ora di un orologio in quiete.Si possono chiudere subito le centrali nucleari,l’energia si puo ricavare dalla differenza di potenziale,la batteria,in un sistema isolato la carica elettrica è costante.Basta aumentare il voltaggio aumentando la resistenza.Un televisore di 2000 watt a 200 volt consuma 10 ampere,un televisore di 2000 watt a 1000 volt consuma 2 ampere.Il chilowattora non esiste nei libri di scuola,solo nelle bollette elettriche,l’energia si misura in ampere e non in watt.

    1. Andrea Brizzi

      Ma li mortacci tua! Non sei capace a spigne i bottoni dell’ascensore e dici che Einstein ha sbagliato l’equazione? Ma sei senza vergogna vattenaffanculo

    2. simone lavacca

      dico solo questo
      gli ampere misurano l’intensità di corrente, i watt la potenza , l’energia viene misurata in joule……
      bè vai a studiare e se nn sai nn parlare

  311. Marco F,i.a,s.c.h,i.

    CONTO CONSUNTIVO 2004

    (RISULTATI DI SINTESI)

    L’ASPETTO FINANZIARIO

    Sono state accertate entrate per € 13.065 milioni ed impegnate uscite per € 12.056 milioni, con un avanzo finanziario di € 1.009 milioni.
    In virtù di tale risultato, la situazione amministrativa alla fine dell’esercizio si attesta a circa € 9.219 milioni.

    LA SITUAZIONE DI CASSA

    Il bilancio dell’esercizio 2004 ha conseguito alla fine dell’anno un risultato positivo di cassa di € 7.252 milioni. Tale risultato è stato determinato tenendo conto di un avanzo iniziale per € 5.882 milioni, delle riscossioni per € 12.101 milioni, nonché dei pagamenti per € 10.731 milioni.

  312. Marcello Perra

    Non scherzare sulle cose serie, non sta bene; non te l’hanno insegnato ?

  313. Marcello Perra

    Pensare alla tua salute, no ??

  314. Leonardo Graniti

    L’attuale calendario si basa sull’anno solare o del tropico della durata di 365 giorni 5 ore 48 minuti 46,98 secondi.Il calendario giuliano(da Giulio Cesare)era di 365 giorni 6 ore,prevedeva un anno bisestile ogni 4 anni,è stato corretto da Papa Gregorio XIII(il calendario gregoriano)togliendo 3 anni bisestili ogni 400 anni.La correzione era dovuta poichè 6 ore meno 5 ore 48 minuti 46,98 secondi fa’ 11 minuti 13 secondi,ossia 673 secondi di differenza ogni anno.Moltiplicando i 673 secondi per 400 anni fa’ 269200 secondi,è a questa cifra che si sottraggono i 3 giorni(259200,un giorno ha 86400 secondi)Quindi il calendario gregoriano sbaglia di 10000 secondi(269200-259200)ogni 400 anni,25 secondi ogni anno.Oltretutto un anno è un giro completo della Terra intorno al Sole che a causa della precessione degli equinozi(l’asse non è fermo)è piu’ lento dura 365 giorni 6 ore 9 minuti 9,54 secondi.Conta l’anno siderale e non l’anno solare per stabilire la posizione della Terra nel tempo e nello spazio.Percio’ si deve far conincidere l’anno siderale con l’anno solare.La differenza da colmare è di 1222,56 secondi ogni anno(1200 secondi sono 20 minuti)20 minuti ogni 3 anni un’ora,ogni 72 anni 24 ore.Quindi bisogna aggiungere un giorno(un anno bisestile ogni 72 anni).Per aver un calendario piu’ preciso bisogna sottrarre i 25 secondi di errore del calendario gregoriano con i restanti 22,56 secondi(1200+22,56)che si dovevano aggiungere,il risultato è che si deve sottrarre un’ora ogni circa 1450 anni.Perchè bisogna avere un calendario esatto?Per sapere l’esatta posizione della Terra nel tempo e nello spazio,per prevedere le orbite degli asteroidi,e per mantenere stabile la stessa data degli equinozi,le stagioni.

    1. bruno gualdi

      buongiorno,
      anche se ti attiri critiche ed altro, non ci casco,ma una domanda me la devi permettere
      ci sei ?
      o ci fai?
      saluti
      bruno

  315. Marco F,i.a,s.c.h,i.

    inps e inail sono 2 enti diversi

  316. Terenzio Capino

    DOV’E’ LA CHIESA? PERCHE’ QUANDO FANNO LE BENEDIZIONI FESTIVE NEI CANTIERI NON CONTROLLANO ANCHE LA SICUREZZA?

    Terenzio Capino | Rispondi al commento

    **************************
    Terenzio, sporgi denuncia contro quelli che ti riempiono la testa. Sono loro che ti riducono in questa maniera. Prima di leggere il blog di Grillo leggi bene le avvertenze e fanne un uso moderato. Segui anche altre diete, variandole spesso.

    Beppe Grullo

    Sostanzialmente mi informo solo su questo blog e su alcuni siti pornografici.

  317. Marco F,i.a,s.c.h,i.

    IL PORTAFOGLIO

    Aggiornamenti al: 30 settembre 2006

    * Aziende assicurate:
    3.059.230

    * Posizioni assicurative territoriali in gestione:
    3.676.530

    * Rendite in gestione
    – per infortuni sul lavoro: 757.050
    – per malattie professionali: 242.710

    * Entrate per premi assicurativi (stime):
    circa € 7.950 mln. euro

    * Uscite per prestazioni economiche (stime):
    circa € 5.850 mln. euro

    http://www.inail.it/inail/inail.htm

  318. Rino Porrovecchio

    Pincopalla lavora per una grande azienda e considerato che da un paio d’anni lavora oltre il proprio normale orario di lavoro senza alcuna retribuzione straordinaria (son tempi difficili -ti dicono) e che non riesce ad accedere ad alcuna “meritocrazia” (che va sempre ai soliti noti, amici degli amici) un bel dì si rompe le palle e decide di smettere le proprie prestazioni straordinarie non retribuite e cominciare a pretendere la fornitura delle dotazioni di sicurezza per il proprio lavoro, la visita medica d’idonetà (mai fatta nonostante da più d’un anno lavori sui tralicci d’alta quota) e così via. Per tutta risposta viene trasferito in un settore in cui non ha alcuna professionalità, fatto vittima di mobbing e vessato in ogni modo possibile. Nonostante tutto il Pincopalla scrive e spiega la situazione persino alla propria dirigenza generale (a Roma) ma nulla cambia, anzi. Viene più volte trasferito ed isolato, reso improduttivo e dispetto di qualunque logica aziednale. E’ necessario fare i nomi ed i cognomi? No, quelli “son purissimi accidenti” -diceva Alessandro Manzoni-. Del resto questo avviene in tutte le aziende italiane.
    I fatti son fatti, altro che populismo. Il problema semmai è che resi noti i fatti, in Italia, non succede nulla comunque. Siamo tanto abituati ai (mis)fatti ormai quanto rassegnati al fatto che nulla possa cambiare.

  319. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    L’auto ecologica, documento pubblicato in televisione

    http://www.vergognatevi.com/blog/articolo.asp?articolo=74

  320. Ivo Tendini

    frank,
    quello che voglio dirti è che grillo non è nuovo!
    Grillo è una versione più moderna di costanzo e biagi. Nulla di più.
    Ma è distante anni luce dalle vere rivoluzioni!
    Si serve sempre dei media tradizionali. Certo non è diventato famoso per il suo blog.
    L’informazione di grillo è monodirezionale, come quella della tv. E’ un problema di comunicazione. Il web e i blog in particolare hanno senso solo se c’è quello scambio bidirezionale che viene impedito dai media tradizionali. Con grillo non c’è scambio. Lui butta lì il suo (?) post e non risponde più. Che scambio c’è? I commenti diventano come le lettere inviate dai lettori al giornale. Cosa c’è di nuovo? Il fatto che i commenti sono in tempo reale e che appaiono in una finestra invece che su un pezzo di carta? Per favore. Grillo scambia il mezzo per il fine. Non basta usare il web per essere nuovi. Il web è solo un nuovo mezzo. Ma si può usarlo anche in modo vecchio. Come fa appunto grillo.

  321. Giovanni SALVATI

    Mio padre era un operaio edile è morto il 26 febbraio 2002 su un cantiere. La prima udienza del processo si è tenuta la scorsa settimana, dopo CINQUE anni dall’incidente. Tra due anni, mi spiega il mio avvocato, il reato andrà in prescrizione, quindi nessun colpevole per la morte assurda di un uomo di 58 anni.
    Un grazie allo Stato Italiano.

  322. emanuele paris

    Caro Beppe,
    purtroppo le cose stanno proprio cosi; l’Inail è un ente statale che macina utili, lo scorso anno non meno di 1miliardo500milioni di euro. La cosa gravissima è che questi “utili” sono retrocessi al tesoro italiano. Questo è assolutamente impossibile, perchè l’inail è un ente e non può distribuire utili. Ho posto più volte questo problema: se l’Inail è un azienda che distribuisce utili, allora il settore dell’assicurazione sugli infortuni sul lavoro deve essere liberalizzato, ed aperto alla concorrenza. L’inail è nato come un ente, e non può distribuire utili, perchè i soldi dovrebbero rimanere nel circuito, aumentando certo gli assegni per gli infortuni più gravi, e diminuendo i premi per le aziende più virtuose, che magari non hanno mai avuto infortuni nelle loro sedi. Ovviamente non è cosi: i soldi sono adoperati per gonfiare le tasche dei dirigenti Inail, e per ripianare i debiti dello stato italiano. Ho tre aziende in famiglia, due delle quali mai avuto infortuni da 30 anni a questa parte, e nonostante la finanziaria 2007 abbia imposto una piccola diminuzione dei premi per le aziende più virtuose, comunque si paga una cifra superiore a quella che potrei pagare in una qualsiesi compagnia assicurativa. Normalissimo che nessuna azienda è incentivata ad investire sulla sicurezza dei lavoratori, tanto il premio non diminuisce, e si scarica il pericolo sulla collettività e quindi sull’inail. Le procedure per i piani di prevenzioni inail e relativi finanziamenti sono cosi complicate e lunghe, che si preferisce non investire e fregarsene. E vogliamo parlare delle proprietà immobiliari dell’Inail? Il vero scandala in italia non è l’Inps, ma l’Inail.
    In abbraccio

    emanuele

  323. Tommaso Collina

    Francesco, mi hai preceduto. Non mi sembrava il caso di scendere a simili evidenze. Comunque dico la mia:
    – i veri blog nascono per permettere a chi non ha visibilità di lanciare idee e informazioni contro le tendenze comuni. I blog stravolgono la comunicazione dei media tradizionali. Grillo invece ha aperto il suo blog ricevendo visite solo per il fatto che era già conosciuto. In questo, come ben vedi, non è diverso da una velina che inizia a fare l’attrice solo perchè già famosa. Invece proprio questo e altri blog, di persone non famose come grillo, andando contro il luogo comune che vede in grillo un vate, assolvono bene alla funzione che dovrebbe avere un blog.
    – il fatto che grillo non risponda ai commenti relega il sito di grillo ad una semplice vetrina personale (con tanto di video in vendita!!! ma per favore!). D’altra parte ho letto solo un paio di volte i commenti e c’è da scoraggiarsi. Non c’è una parvenza di ragionamento. Penosi.
    Per il resto concordo con Francesco: grillo fa ridere quando fa il comico, fa piangere quando fa il capopopolo.

  324. Rino Porrovecchio

    Lavoro da parecchi anni come dipendente e non mi mancano dunque le esperienze. Anni addientro mi sono anche impegnato sindacalmente. Tra le altre cose m’incaricai di preparare un documento sulle condizioni della sicurezza nel lavoro nelle sedi cittadine della mia azienda. Andai a trovare uno per uno i colleghi che si occupavano di “ambiente e sicurezza” e raccolsi tutti i documenti che denunciavano le anomalie riscontrate sede per sede: dalle uscite di sicurezza saldate, all’acqua potabile che potabile non era, dalle carenze delle dotazioni (guanti, elmetti, stivali antiscivolo, etc.) ai cavi elettrici penzolanti, dalle infiltrazioni d’acqua ai locali con topi e scarafaggi e così via. Dopo una riunione del direttivo sindacale il segretario regionale prese in carico tutta la documentazione da me faticosamente accumulata e s’incarico del suo invio all’Ispettorato provinciale al lavoro. Passarono i giorni, le settimane ed i mesi e nessuna ispezione è mai avvenuta. Possibile -mi chiesi-? Tempo dopo scoprii che il segretario regionale dell’organizzazione sindacale non aveva mai spedito l’incartamento e questo perchè lo utilizzò come merce di scambio per il proprio pensionamento con incentivo economico. Indignato, fuoriuscii dall’organizzazione sindacale. I sindacati, del resto, son gli stessi che non hanno mai obiettato nulla durante i recenti anni in cui i diritti dei lavoratori son stati sempre più ridotti ed anni di conquiste son state buttate a mare. Del resto, D’Antoni e Cofferati smessi i panni di sindacalisti hanno entrambi intrapreso una bella carriera politica. E i lavoratori? Al diavolo! L’Italia, secondo me, è da rivoltare come un calzino!

    1. pamma

      Hai ragione, è stato uno schifo

  325. Francesco Costa

    Il sito di Beppe Grillo non è un blog per i seguenti motivi:
    – i post sono scritti da una redazione
    – non esistono commenti (duemila commenti ad un post – tutti fuori tema – equivalgono a zero)
    – non esiste rapporto con l’autore che non ha mai risposto ad un commento (sulle centinaia di migliaia che riceve)
    – non esistono links verso altri blog e collegamenti di alcun tipo verso il resto della blogsfera
    – non c’è mai stata una smentita di una delle tante cantonate prese sul blog.
    Il modello del blog di Grillo è vecchio quanto i quotidiani: si chiama comunicazione verticale.

    Dissento inoltre sul fatto che io contesti solo otto post di Grillo su tutti quelli che scrive: non posso certo mettermi a scrivere un post ogni volta che Grillo (come chiunque altro) dice qualcosa con cui non sono d’accordo. Se ti può interessare, però, non sono d’accordo anche con tutte le cose che scrive sulla Tav e col modo qualunquista e demagogico con cui parla di politica e politici.

    Ieri ho guardato un dvd di Grillo acquistato prima che nascesse il suo sito. L’ho fatto apposta, per vedere se il mio giudizio su di lui sarebbe cambiato. Ho trovato in quel dvd diverse cose con cui non concordo pienamente – e ci mancherebbe – ma mi sono divertito. E mi sono chiesto, una volta di più, come può un comico pungente e divertente diventare così terribilmente noioso e qualunquista quando frotte di esaltati lo ergono a santone. Questo non lo dico io, eh? Quando Luttazzi ha chiuso il suo blog ha scritto che l’utilizzo di quello strumento in un dato modo alimentava il rischio di derive populistiche. Luttazzi, mica Sandro Bondi.

  326. Jacopo della Quercia

    Sei sicuro di ciò ?

    Io so che era già così da molti anni per quanto riguarda l’ICI.

  327. Gennaro Esposito (rino)

    La prima assicurazione in Italia per gli infortuni sul lavoro, fu istituita a Napoli da Carlo III di Borbone che costituì La Real Mutua per gli Infortuni dei lavoratori del porto di Napoli, poi estesa a tutti i lavoratori, nel 1730.

    By Rino, per la serie I Primati di Napoli

    1. Gennaro Esposito (rino)

      Mmmhhh.

      Non so: il pelato, probabilmente non conosceva il fatto ed ha fatto di testa sua.

      Se solo la capa non gli avesse detto di giocarsi la carta dell’entrata in guerra…

      Ciao, Patrì

  328. f.marletta

    Per lo staf, ammesso che possa servire. Secondo me, potrebbe essere utile pubblicare nel regolamento o in un punto visibile; una lista di parole da non usare per commentare i POST DI GRILLO, si perde a volte un sacco di tempo senza capire perchè, anche usando termini che, in un contesto generico, non dovrebbero procurare alcun TIPO DI PROBLEMI, lasciando invece molto spazio incomprensibilmente nonchè aperture quasi intollerabili al più sfrenato turpiloquio o a termini veramenti blasfemi quanto persino lesivi dell’altri dignità anche come lettori. Senza alcuna pretesa di risposta, ovviamente, ma come possibile suggerimento nel tentativo di essre utile a migliorare il già fantastico mezzo che ci mettete a disposizione e di cui vi ringrazio. Saluto lo “STAF” per l’attenzione, e come sempre preciso, il tutto, secondo una mia personale opinione.

    Francesco

  329. Sante Camo

    RICOSTRUIRE IL MOVIMENTO DEGLI OPERAI PER RIPRENDERCI I NOSTRI DIRITTI. ABBIAMO BISOGNO DI UN PARTITO COSTRUITO DA NOI STESSI NON DI DELEGATI. IL PARTITO PUO’ CAMBIARE I DELEGATI AL PARLAMENTO A PIACERE COSE CHE NON SI CORROMPA NESSUNO.
    SC

  330. manuel mantega (novantuno)

    concordo pienamente con Ugo Fantozzi…

  331. Jacopo della Quercia

    Anche a me non convince come soluzione, non tanto per l’idea, ma per il confronto tra le quantità in gioco tra scopi medici e vendita a scopo di lucro.

    Però il tuo paragone non regge, mica hanno proposto di mettersi in concorrenza con la malavita sul mercato dello spaccio …

  332. Terenzio Capino

    DOV’E’ LA CHIESA? PERCHE’ QUANDO FANNO LE BENEDIZIONI FESTIVE NEI CANTIERI NON CONTROLLANO ANCHE LA SICUREZZA?

    Terenzio Capino | Rispondi al commento |
    Vota commento

    sei un povero cretino ringhioso, confondi la Chiesa con l’ispettorato del lavoro.
    ugo fantozzi

    Quale modo migliore di benedire un’attività? Se davvero interessasse…

  333. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    Chissà se quelli che scrivono “né” senza accento (“ne”) sono bene accetti nei blog dove è di rigore la conoscenza di un minimo sindacale della lingua madre.
    Buon pranzo.

    1. GINO SERIO( the original :-)

      Ah, se è per questo il primo che cacciano sono io 🙂

      Detto questo ,ho un opinione tutta mia della cultura ,che va ben oltre l’aver letto qualche testo scolastico .

      buon appetito .

    2. f.marletta

      Allora io sò proprio rovinato, faccio na montagna de “svarioni” sai che sballo pè li votanti.
      Ricambio il buon pranzo, ma a me tocca veramente poco e la fame è sempre tanta , ciao

      Francesco

  334. andrea damiani

    non ci dimentichiamo degli infortuni neri…al nero….e di chi non denuncia l’accaduto per non perdere il lavoro o solo per motivi di amicizia che lo legono al titolare manager imprenditore di lavoro nero

  335. silvia bada

    mi chiedo come mai da anni ci sono giornalmente stragi in Afghanistan e solo ora se ne parla in prima pagina in Italia.. ma sarà un caso che a giorni si “discuterà” il rifinanziamento in parlamento? Regime dell’informazione

    franco moiraghi 06.03.07 13:24

    ——————

    a parte il fatto che tutte ste stragi in Afghanistan, da quando il mullah omar è scappato con la moto, non è che avevano tutta sta cadenza quotidiana…..

    ma un REGIME DELL’INFORMAZIONE avrebbe senso quando, alla vigilia di una discussione parlamentare sull’argomento, METTEREBBE UN BAVAGLIO ALLA INFORMAZIONE….

    ….proprio come vorresti tu (e non solo!).

  336. ugo fantozzi

    DOV’E’ LA CHIESA? PERCHE’ QUANDO FANNO LE BENEDIZIONI FESTIVE NEI CANTIERI NON CONTROLLANO ANCHE LA SICUREZZA?

    Terenzio Capino 06.03.07 13:24

    Il commento cretino che riporto sopra è un esempio della ragione per cui in Italia non si risolvono i problemi.
    Sbagliando obiettivo dei propri livori, si sbaglia metodo e non si può ottenere nulla.
    Così, invece di prendersela con gli ispettorati del lavoro che prendono mazzette, (ma anche con leggi spesso inapplicabili, concepite da burocrati che non hanno mai messo piede in un luogo di produzione) il cretino ringhioso se la prende con la Chiesa!

    1. pier della francesca

      E’ vero che non è colpa della chiesa se sucedono certe cose nei posti di lavoro. Credo però che, un interessamento costante della chiesa su queste vicende, li renderebbero più credibili quando parlano della persone indigenti.

  337. stefano masetti

    A proposito di navigatori,ieri si è parlato di un argomento molto interessante ,il MO.SE!Dopo aver speso miliardi di un lavoro ingegneristico allucinante,assurdo,iniziato prima del governo Berlusconi,ancora non finito per motivi tecnici sorti in regime di monopolio,si viene a capire che l’acqua alta in pratica,non deve mai disturbare l’ingresso delle petrolifere a Porto Marghera!Alla faccia!In pratica,si finanzia a piccoli “passi”mano mano che si vende qui il petrolio stesso ed i suoi derivati.Andiamo avanti,sempre avanti!.

  338. silvia bada

    DOV’E’ LA CHIESA? PERCHE’ QUANDO FANNO LE BENEDIZIONI FESTIVE NEI CANTIERI NON CONTROLLANO ANCHE LA SICUREZZA?

    Terenzio Capino 06.03.07 13:24

    —————

    ….non ci si crede, ….davvero davvero!

  339. Stefano Z.

    insegnaci un blog dove tutti sono esperti dei campi che hai elencato. perchè non fai tu commento degno di quello che hai scritto, insegnaci qualcosa

    Stefano Z. 06.03.07 12:54
    ************************************

    Dubito che la gente frequenterebbe un blog dove si trattano argomentazioni tecniche sulle questioni importanti quali quelle che a volte si trattano molto spesso in maniera grottesca in questo blog. Non sarebbe divertente come questo e darebbe sicuramente parecchie delusioni a tanti che scrivono piu’ che altro perchè pendono dalla bocca di Grillo.
    Non tanto in questo caso trattato oggi, mi riferisco a tutti quei casi dove sarebbe meglio parlare con piu’ cognizione di causa. Tav, ecologia, energia ecc .

    Cosi’ per il crollo delle Twin Towers, poche persone avranno letto i rapporti dei vigili del fuoco di New York. Rapporti tecnici sicuramente piu’ noiosi delle fantasticherie di tanti ciarlatani che affollano il web e che trattano grottescamente i piu’ svariati argomenti che richiederebbero invece delle analisi piu’ obbiettive e con un minimo di scienza.

    secondo me questo è un blog di un COMICO che però lotta contro degli ideali, per far giungere le notizie e per farle capire bisogna usare i metodi piu semplici com è la maggior parte delle persone, usare parole semplici e dirette, quando si comincia a usare termimologia più sofisticata e quando si approfondisce di più l argomento a volte si rischia che la gente come me ci capisca un cazzo. Come nella vita questo blog serve a confrontarsi con tutti i tipi di persone , dal giovane a quello più vecchio, con quelli di destra di sinistra, o apolitci.
    n

  340. Rino Porrovecchio

    Purtroppo nel nostro Paese i problemi s’accavallano tra loro ed è dunque difficile intravedere qualunque possibilità di cambiamento concreto. Alcuni anni addietro nell’azienda in cui lavoro si è verificato, ad esempio, un grave infortunio sul lavoro. Alcuni operai di una ditta che lavora per la mia azienda si trovavao ad operare all’interno di un locale dove era presente un sistema antincendio a CO2 che si metteva in funzione automaticamente allorchè i sensori installati nel locale rilevavano la presenza di fumo. Nella occasione, pur non essendoci alcun incendio in corso, i sensori fecero scattare l’allarme e gli operai si ritrovarono loro malgrado investiti da una scarica abnorme (ben otto bomboloni di CO2 entrarono in funzione) di anidride carbonica che, lasciando il locale senza ossigeno, gli fece perdere conoscenza e li lasciò supini per terra. Non son morti solo perchè un collega, transitando casualmente per il corridoio si accorse dell’accaduto attraverso il vetro, lo ruppe e li tirò fuori. Assistetti personalmente all’intervento dei Vigili del fuoco che riscontrarono parecchie anomalie evidenziando anche che in presenza di personale il sistema antincendio non avrebbe dovuto attivarsi da solo. Mandai per fax un paio di pagine a Lucio Luca che allora curava le pagine della cronaca di Palermo del quotidiano “la Repubblica” raccontando nei dettagli l’incidente e le anomalie riscontrate dai Vigili del Fuoco. Ebbene, l’indomani “Repubblica” riportava l’incidente con un paio di righe superficiali e dedicava poi molto spazio all’azienda che, ovviamente, minimizzava l’accaduto (parlando anche di operai immediatamente dimessi dall’ospedale mentre questi erano invece ancora ricoverati) e ribadiva di essere a posto con le norme sulla sicurezza. Del resto almeno un paio delle pagine di “Repubblica” erano acquistate con una certa regolarità dall’azienda a scopo pubblicitario. Quando anche la Stampa è asservita a chi fa impresa, cosa andiamo cercando? Mors tua vita mea!

  341. Terenzio Capino

    DOV’E’ LA CHIESA? PERCHE’ QUANDO FANNO LE BENEDIZIONI FESTIVE NEI CANTIERI NON CONTROLLANO ANCHE LA SICUREZZA?

    1. ugo fantozzi

      sei un povero cretino ringhioso, confondi la Chiesa con l’ispettorato del lavoro.

  342. franco moiraghi

    mi chiedo come mai da anni ci sono giornalmente stragi in Afghanistan e solo ora se ne parla in prima pagina in Italia.. ma sarà un caso che a giorni si “discuterà” il rifinanziamento in parlamento? Regime dell’informazione

  343. claudio landi

    ma c’è qualcosa di bono in questa paese di merda?
    ribaltiamo tutto….TUTTI!

  344. Terenzio Capino

    I VOTI SEMPLICI NON BASTANO: CHI HA RICEVUTO MAGGIORI VOTI DEVE POTER AVERE UN PESO MAGGIORE!

  345. f.marletta

    2° commento

    Nessuno odia e abborrisce i falsi invalisdi più di un vero disabile pertanto si pregano coloro che hanno da portare esempi di fare i nomi e cognomi in caso di conoscenza dei fatti. Altrimenti DSUGGERISCO SE è POSSIBILE, di evitate di fare considerazioni che mortificano e offendono chi nella e dalla sorte ha subito e subisce un torto impagabile e non risarcibile da nessuna somma di denaro. FERMO RESTANDO CHE LA PRIMA NECESSITA’ DI UN DISABILE DI QUALSIASI TIPO E’…..L’AUTONOMIA, e senza denaro si è solo un peso per la famiglia e per la società, il lavoro è un mezzo per non pesare, ma in assenza non c’è alcuna possibile dignità con 240,00 € al mese. Grazie, ciao

    Francesco

    1. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      Buon pranzo Francé. Tiremm’nnanz’…

  346. paola cappella

    Caro grillo, mi ripeto perché non promuovi una campagna per obbligare i nostri rappresentanti a fare almeno tre mesi di tirocinio volontario e gratuito nei vari settori dell’economia, ma non da dirigenti, ma da operai del più basso livello. mi spiego un tipono come Caruso dovrebbe sapere cosa vuole dire fare il manovale (non dei no global bensì quello di un cantiere edile). i manovali semplici se non ricordo male quello che diceva mio padre sono quelli che trasportano i materiali e anche i secchi di “calcina” (in dialetto, da non confondere con la calcina bianca che si sniffa) insomma sono gli sguatteri dei muratori più bravi professionalmente. è il gradino più basso. generalmente il facchino-manovale quando finisce la sua giornata di lavoro è così stanco che non ha tempo di incitare gli altri a sfasciare tutto o di proporre di acquistare oppio, ma la sua unica preoccupazione è quella di fare una doccia calda e di riposarsi. un tale regime sarebbe auspicabile. il problema di una certa sinistra è che parlano dei diritti e si fanno portavoce degli ultimi non avendo mai fatto un giorno di fatica vera. la fatica e il lavoro vero non sono cose di cui vergognarsi. che ne dite di mandare pecoraro scanio a raccogliere i pomodori o mandare bertinoti ad asfaltare le autostrade ad agosto? Berlusconi potrebbe fare le pulizie nei condomini, vedo bene Mastella come volontario nei centri di prima accoglienza che aiuta a fare i bagni. vedo molto bene la melandri come precaria perennemente in cerca di un’occupazione e che accetta di fare anche la lavapiatti e lavapentole nelle cucine delle ville di Briatore. potrei continuare ma sarebbe troppo. Ciao Grillo e ti prego solleva la questione.

  347. GINO SERIO( the original :-)

    Ragazzi, che avventura! Ho trascorso un paio di giorni a Parigi ed ho visitato il Louvre. Dovreste vederlo, un museo grandioso dai mille corridoi immensi, e non basterebbe una settimana per visitarlo tutto.

    PAOLA BASSI .

    ====================================================================================================

    La prossima volta che ci vai in quel museo di ladruncoli ,digli pure al direttore del museo, quand’è che ci restituiscono un pò di roba che ci hanno fottuto .

    P.s . LA GIOCONDA SE LA POSSONO PURE TENERE ,QUELLA GLIELA ABBIAMO DONATA :-).

  348. pietro rossi

    Bene, Bene, Bene !!!
    é arrivato il cedolino della pensione di febbraio formato nuovo governo

    – (meno) 57.10 euro/mese cioè – 742,30 euro/anno (compresa 13a)

    GRAZIE PRODI !!
    Pietro, il pensionato

    1. Anna Antonielli

      Scusa, ma questo dato senza l’importo della pensione non dice assolutamente nulla………….

  349. Oreste Zucchi

    VAI BEPPE! Il meet di genoa è stata una bella idea: Continua così!

  350. Giancarlo D'Andrea

    Tutti parlano di infortuni e morti sul lavoro le cifre sono impressionanti, ma ne parlano sempre quando ci scappa il morto,quel giorno, e il giorno dopo è già tutto come prima.
    In realtà si tratta di una tragedia nazionale,una emergenza di un Paese che vuole essere democratico, lo riconosce lo stesso Presidente della Repubblica.
    Pochi sanno che è in procinto di iniziare l’iter parlamentare del nuovo testo unico della sicurezza del lavoro.
    Pochi lo sanno , e nessuno ne parla …. la domanda sorge spontanea: sarà possibile fare un nuovo testo di legge sulla sicurezza sul lavoro, emergenza democratica, senza discuterne con chi tutti i giorni lavora per la sicurezza????
    La risposta è NO!
    Caro Beppe Grillo,
    sul tuo blog ti occupi ogni tanti degli infortuni sul lavoro, sulle morti bianche .che dovrebbero far arrossire l’intera società italiana, ma te ne occupi esattamente come tutti gli altri: dopo il morto e poi l’indomani tutto a posto.
    Perchè non senti la necessità di ascoltare chi si occupa di sicurezza inascoltati da sempre ,e da tutti?
    Noi abbiamo costituito un sindacaro dei Responsabili e degli Addetti alla sicurezza, ovviamente non facciamo notizia, diciamo cose serie per essere ascoltati, speravo che un “comico” , come te , volesse e potesse farlo come hai fatto per tante altre questioni.
    Ma se a noi non ci ascolta neanche un comico allora non abbiamo speranza… ci sentiamo al prossimo infortunio?????
    Saluti
    Giancarlo D’Andrea
    Segretario Generale della Federazione Italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza- Servizi di Prevenzione e Protezione

  351. Emanuele Salli

    OT
    \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\

    Briatore e la sua società denuncia Oliviero Diliberto, ora indagato addirittura “per istigazione a delinquere”.

    Oliviero Diliberto ospite di Daria Bignardi alle “invasioni Barbariche”.

    Leggi con quale motivazione!!!.

    Clicca per leggere
    \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\

  352. Camilla Binazzi

    Vorrei portare l’attenzione anche sul problema dei senzatetto: ce ne sono a migliaia sparsi per le nostre città. Quest’inverno gli è andata bene che non ha fatto troppo freddo, ma con tutti gli ambienti sfitti che ci sono, del Comune o dello Stato, non potremmo pensare a loro?

  353. Teo Disel

    sei molto giovane e questo post serve proprio per evitare che ragazzi come te si lascino annebbiare dalle uscite di grillo.
    Dovresti ringraziare l’autore di questo post.
    Ti consiglio di stare più attento a quello che dici, perchè il blog di grillo è un blog di nome ma non di fatto. Come sanno i veri blogger, non possiede i requisiti fondamentali di un blog. E’ un sito travestito da blog. Una vetrina personale. Se conoscessi la blogosfera eviteresti di dire che questo è un sub-blog rispetto a quello di grillo. Perchè questo è un vero blog mentre quello di grillo, come ti ho già detto, è un sito personale travestito da blog.
    Inoltre se conocessi i blog sapresti che il tuo è un commento, non un post.
    Ti invito solo a non lanciarti in giudizi affrettati. Come vedi, qui stiamo dalla tua parte. Chi critica grillo vuole difendere i giovani come te.

  354. Jacopo della Quercia

    ITALIA-CINA

    Sembrerà incredibile, ma fino al Luglio 2006 il datore di lavoro poteva comunicare l’assunzione del proprio dipendente il giorno successivo all’inizio dell’attività.
    Quando succedeva un incidente il datore di lavoro non doveva far altro che andare a dichiarare l’assunzione in modo che il lavoratore in nero risultasse a libro paga dal giorno precedente …
    Stiamo parlando di Italia, non di Cina !!!

    Il decreto Bersani ha reso obbligatoria la dichiarazione di assunzione il giorno prima di inizio attività del lavoratore; in caso di incidente sul lavoro si rischia davvero, indulti a parte.

    Altre iniziative attuate dal Decreto Bersani:
    – chiusura dei cantieri se vi è almeno il 20% di lavoratori non in regola;
    – tesserino di riconoscimento obbligatorio per ogni lavoratore.

    Iniziative previste entro fine anno:
    – normativa sul codice degli appalti;
    – adozione di un testo unico in materia di sicurezza e salute per tutti i lavoratori italiani.

    1. Antonino Trunfio

      Egregio Della Quercia,
      lei è informato sulle leggi, e mi sembra che giustamente in esse confidi.
      Sono contento che ci sia ancora qualcuno che spera, in una società trasformata dalla leggi.
      Peccato che forse, Lei non giri per luoghi di lavoro, fabbriche, cantieri ecc… e quindi la sua visione è una visione dall’alto della quercia.
      Scenda dall’albero, me lo faccia dire.
      Cordiali Saluti
      A.T.

  355. Camillo Busarello

    Beppe, hai visto quanti ” Virus” che circolano come commentatori/denigratori sul Tuo Blog.
    Amici di Grillo non sconfortiamoci, sono attacchi ben determinati ed a questi dobbiamo fare fronte !
    Propongo per esempio di saltare pié pari, ovvero non leggere commenti denigratori di Grillo, dello Staff e di noi amici di Grillo.
    Chi non ha voglia di farsi censurare basta che non scriva su questo Blog!!
    Ciao a tutti noi amici di Grillo!!

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      della serie siamo una setta piena di verita’ e chi non e con noi fuori dalle palle ole’

    2. Camillo Busarello

      Stó solo parlando di denigratori che unsa false problematiche ( censura) ovvero parolacce,la critica si puó fare benissimo senza queste espressioni,se si tratta di critica costruttiva.

  356. Chicco Barattoli

    Non per fare del moralismo….ma a votare SI alla missione uno si deve sentire per forza responsabile della morte di persone. E’ inutile che ce la raccontino sempre come missione di pace…non siamo la’ con camici da infermieri…mi sembra di vedere gente vestita militare e con fucili in mano….ah gia’ e’ vero..se ci attaccano dobbiamo difenderci..ah ecco….

  357. Dario Montali

    Grillo e Staff di Grillo inclusi i noti Stirner, Bellandi, Bassi & Co.
    Censi Censo

    Chi sono questi qui? Non li ho mai letti. Eppure sono mesi che seguo il sito: sei tu dello staff?

  358. Ivan R.

    Gli operai, quando lavorano all’interno di fabbriche, aziende ecc… vedono benissimo se lavorano in condizioni di sicurezza, ed in caso negativo possono facilmente denunciare alle autorità competenti il fatto, in modo da costringere l’azienda ad adattarsi alle condizioni di sicurezza standard… Ma molte volte gli operai sono i primi a fregarsene (me compreso) della sicurezza pensando:”Tanto non mi faccio male”

  359. GINO SERIO( the original :-)

    Abbatendo la burocrazia probabilmente le aziende potrebbero investire qualcosa in più in sicurezza 🙂

    Il popolo BUROCRATE se magna tutto ,pure i preti 🙂

    Mi divertivo di più quando mi censuravi beppe 🙂

    In verità ti dico che mi sto rompendo 🙂 .

    buon appetito

    P.S. Mi raccomando, non siate cattivi nel giudicare il vostro beniamino Gino 🙂

  360. GIULIO TERRASTRONZA

    I SO STANCO VORREI SEDERMI SUL TRONO DEL PAPA
    MA QUELLE BRUTTE SCHIFESI
    DI GUARDIE SVIZZERE NON ME LO FANNO FARE
    ODIO GLI SBIRRI
    NON C’E LIBERTA’ DI FARE IL CAZZO CHE SI VUOLE A QUESTO MONDO

  361. camilla binazzi

    Vorrei porre l’accento anche sul problema dei senzatetto. Ce ne sono a migliaia e quest’inverno gli è andata bene che non ha fatto troppo freddo! Ma con tutti gli ambienti sfitti o non utilizzati dei Comuni o dello Stato, non si potrebbe pensare un po’ a loro?

  362. Xavier Arnetti

    ABBASSO I VOTI!
    VIVA LA FIGA!

  363. Giorgio Fall

    insegnaci un blog dove tutti sono esperti dei campi che hai elencato. perchè non fai tu commento degno di quello che hai scritto, insegnaci qualcosa

    Stefano Z. 06.03.07 12:54
    ************************************

    Dubito che la gente frequenterebbe un blog dove si trattano argomentazioni tecniche sulle questioni importanti quali quelle che a volte si trattano molto spesso in maniera grottesca in questo blog. Non sarebbe divertente come questo e darebbe sicuramente parecchie delusioni a tanti che scrivono piu’ che altro perchè pendono dalla bocca di Grillo.
    Non tanto in questo caso trattato oggi, mi riferisco a tutti quei casi dove sarebbe meglio parlare con piu’ cognizione di causa. Tav, ecologia, energia ecc .

    Cosi’ per il crollo delle Twin Towers, poche persone avranno letto i rapporti dei vigili del fuoco di New York. Rapporti tecnici sicuramente piu’ noiosi delle fantasticherie di tanti ciarlatani che affollano il web e che trattano grottescamente i piu’ svariati argomenti che richiederebbero invece delle analisi piu’ obbiettive e con un minimo di scienza.

  364. Marco Tropico

    La verità è che le persone ignoranti quando hanno troppo potere mediatico sono sempre pericolose. In Italia abbiamo la cultura del Grande Fratello. Il primo cretino, appena diventa famoso, si sente un Dio in terra…

  365. giulio terraforma

    BRUTTI OPPIATI, AVVINAZZATI,
    INCULCATI, INTRUFFOLATI, INSENSATI.
    SCHIFUSI….

  366. Mia Pertini

    condivido in pieno quel che dici..non se ne può più di questo griilo sparlante, e più ancora dei suoi fans..
    volevo protestare inoltre per l’indegna e allucinante disinformazione fatta sulla mammografia, che non servirebbe a niente e anzi sarebbe dannosa! ma si rende conto il dipendente grillo, perchè anche lui è pagato da tutti noi, alla fine, di quanti e quali danni può arrecare
    con simili sproloqui? questo è ancora più grave del populismo politico, perchè investe un campo come quello della salute, sulla quale non è lecito
    sparare cazzate. per finire, visto che è così bravo e ha una risposta per tutto perchè invece di limitarsi a criticare sempre a prescindere
    perchè la prossima volta non si candida e si mette alla prova con la realtà dei problemi e la difficoltà del governo della cosa pubblica? troppo
    difficile, eh? grazie ciao

    1. Marco F,i.a,s.c.h,i.

      non so di che post stai parlando non seguo molto qui
      pero’ che la mammografia come viene fatta ora non sia utilissima e statto detto in tv da vari medici

  367. domenico trovato

    Riuniamoci tutti quanti a Roma,licenziamo tutti i parlamentari,assumiamo giovani laureati che cercano un posto di lavoro con un contratto a 2000 euro al mese e,RESETIAMO QUESTO C…O DI SISTEMA POLITICO DI M…A.Sono matto?no!!!mi sono solo rotto le p…e di essere preso per il c..o da questi mangiatari.Beppe dammi una RISPOSTAAAAAAA!!!!!!!TUTTA L’ITALIA A ROMA!!!!!COME SE FOSSERO I FESTEGGIAMENTI ALLA VITTORIA DELLA NAZIONALE ITALIANA AI CAMPIONATI INTERPLANETARI!!!!!!!Voglio una risposta da Beppe e da tutti coloro che sono i…….i come me.
    TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!c…ooooooooo SVEGLIAMOCI,SVEGLIAMOCI,SVEGLIAMOCI.TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROOOOOOOMAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BEPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE TUUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROMAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ORGANIZZIAMOCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    STABILIAMO UNA DATA.FOOOOOOOOOOOOOORRRRRRZAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  368. vittorio boldini

    Adesso il governo sinistro vuole comprare l’oppio afghano. Pure Arlacchi dice che è una cazzata, ma questi se lo vogliono pippare tutto loro, gli strafatti.

  369. Stefano Z.

    Concordo con chi dice che in questo blog si scrivono pattumate. Un’apoteosi di demagogia populista fatta da chi non si intende ne di economia ne di finanza ne di traffico ne di opere pubbliche.

    Giorgio Fall 06.03.07 12:45
    insegnaci un blog dove tutti sono esperti dei campi che hai elencato. perchè non fai tu commento degno di quello che hai scritto, insegnaci qualcosa

  370. Bubu Scribos

    bravo, era l’ora che qualcuno mettesse nero su bianco quello che tanti pensano. Grillo è un comico che con diverse buone idee e una buona dose di leggerezza e populismo ha creato (senza volere probabilmente) una setta di invasati che lo adora acriticamente. E lui si è ammalato del delirio di onnipotenza, vera pandemia italiana. Ultimamente ha oltrepassato spesso il confine della serietà. D’altra parte, è inevitabile: quando ti metti a fare il tuttologo, dissertando di finanza, politica, energia, ambiente, uranio impoverito, calcio, ecc. non puoi che accontentarti di un approccio superficiale con i relativi rischi.

  371. f.marletta

    BUON GIORNO A TUTTI 1° COMMENTO

    Un argomento da sempre IN ATTESA DI ATTENZIONE , ma il momento non mi pare favorevole nonostante la millantata necessaria ATTENZIONE, a parole al SOCIALE. Mio caro amico GRILLO, GRAZIE comunque, almeno tu ci provi:

    SECONDO ME, si può e si deve combattere una battaglia quando c’è un minimo di speranza di vittoria o almeno di avere un minimo di riconoscimento di giustizia. Ma da come, anche tu caro Grillo, sia pure provocatoriamente ti esprimi e riporti, apparentemente senza cuore n’è animo per sottolineare e incitare chi di dovere a provvedere alle ormai stanche istanze dei più deboli anche irridendo se non scherzando, sia pure amaramente sul problema e sulla situazione che è ormai veramente al limite del ridicolo, quanto terribilmente drammatica per molti se non per tutti quelli che, in solitudine e spesso con grande dignità, si limitano hai-noi, a cercare comprensione ricevendo disattenzione se non scherno alle loro ingiuste condizioni.
    Io, purtroppo, in quanto “PARTE IN CAUSA” cercherò se mi riesce di postare il meno possibile, salvo il ripetere questo messaggio, per ottenere una poco di solidarietà stimolando vere proposte, se non di lotta, almeno interventiste, anche se non mi aspetto molto; nel concreto dalla gente che di problemi ne ha già tanti, per una volta creative e realizzabili per trovare un rimedio, se non una soluzione a questo ormai sottostimato problema che è, insieme alle pensioni minime, una delle più umilianti vergogne di questo sia pur fantastico ma tremendamente distratto quanto ingiusto, a volte, paese con chi ha poca voce di rappresentanza anche se si tratta di un indotto in complessivo di 10.000.000 (DIECI MILIONI) di PERSONE tra DISABILI e RELATIVI FAMILIARI, volendo un vero partito che non pare interessare nessuno! Secondo me, Ciao

    Francesco

    /segue 2° commento

    1. f.marletta

      Nessuno odia e abborrisce i falsi invalidi più di un vero disabile pertanto si pregano coloro che hanno da portare esempi di fare i nomi e cognomi in caso di conoscenza dei fatti. Altrimenti DSUGGERISCO SE è POSSIBILE, di evitate di fare considerazioni che mortificano e offendono chi nella e dalla sorte ha subito e subisce un torto impagabile e non risarcibile da nessuna somma di denaro. FERMO RESTANDO CHE LA PRIMA NECESSITA’ DI UN DISABILE DI QUALSIASI TIPO E’…..L’AUTONOMIA, e senza denaro si è solo un peso per la famiglia e per la società, il lavoro è un mezzo per non pesare, ma in assenza non c’è alcuna possibile dignità con 240,00 € al mese. Grazie, ciao

      Francesco

  372. Paola Bassi

    Ragazzi, che avventura! Ho trascorso un paio di giorni a Parigi ed ho visitato il Louvre. Dovreste vederlo, un museo grandioso dai mille corridoi immensi, e non basterebbe una settimana per visitarlo tutto.
    Il museo l’ho trovato davvero fantastico, ma i guardiani che vi lavorano non mi sono sembrati all’altezza del loro mestiere. Arroganti e con l’aria troppo severa. E’ successo che, dopo una intera mattinata a camminare tra le opere esposte, mi sentivo molto stanca, con le gambe letteralmente a pezzi. Decisi quindi di sedermi per qualche istante in una comoda sedia.
    Dopo qualche istante un cerbero di guardiano mi ha intimato di alzarmi, dicendomi che quella sedia era appartenuta a un tale chiamato Luigi XIV, aggiungendo che dappertutto avrei potuto sedermi tranne che su quel prezioso sgabello.

    A quel cerbero di guardiano non è bastata la mia assicurazione che, una volta tornato questo signor Luigi XIV, mi sarei alzata e gli avrei reso la sedia, e percio’ mi sono ritrovata in piedi con le gambe doloranti a cercare un posto dove riposare le membra.
    Davvero non capisco come si possa essere cosi’ scortesi con i turisti che affollano un museo. Una nota stonata davvero per un museo cosi’ importante come quello di Parigi.

    1. paolo rossi

      Bhe, a te è andata anche bene, in un viaggio in russia mi sono seduto sulla scalinata di una chiesa e dopo pochi secondi un soltato puntandomi l’ak47 mi ha intimato di alvarmi.
      A sua difesa bisogna dire che pochi giorni prima c’era stato un attentato dove era morto un politico locale abbastanza importante.

    2. Trullo Cheimpara

      Gita scolastica? In attesa di altri esami?

    3. Cinzia De Paolis

      CLONE!, CLONE!, CLONE!

  373. Rinaldo Fugaci

    A Bologna ci sono stati 6 morti nella seconda meta’ di quest’anno (di cui 4 nell’ultimo mese) a causa di cadute ma il problema non è il numero in sè quanto la causa: una diffusa irregolarita’.
    I controlli ci sono ma non bastano: il 59% delle imprese ispezionate vengono notificate con verbali inviati all’autorita’ giudiziaria, e circa il 2% subisce il sequestro dei cantieri.

    Le imprese controllate sono ben il 27% del totale , edili e non. Ma ancora non basta e specie nei cantieri piu’ piccoli, come quelli dove sono avvenuti i recenti incidenti mortali, i controlli sono difficili, con operai che vanno e vengono, spesso immigrati magari addirittura con falsi permessi: noi siamo siamo nel paese delle piccole medie aziende, i controlli rischiano di diventare troppo onerosi. Certo fare dei corsi obbligatori aiuterebbe almeno a sensibilizzare, presentando dati oltre che esperienze da sentito dire o dai giornali: il responsabile del servizio di prevenzione e protezione è anche una figura utile in quanto si dà a quacuno la responsabilità di beccarsi pene per i reati colposi in caso di mancati o errati consigli ai datori di lavoro. Purtroppo come si è già segnalato i datori di lavoro guadagnano sul silenzio di queste figure.
    A questo punto non rimane altra scelta che inasprire le pene: la via della privatizzazione spero non venga seguita(come dimenticare telecom),
    ma pensare a una patente a punti o addirittura a micropene pecuniarie da detrarre in busta paga all’operaio non diligente o sospensioni dall’attività lavorativa potrebbe essere un altro modo…

    1. joseph pane

      Non ci capisco più niente.
      Ora possiamo dare anche i voti agli altri?
      Mi sembra tutto eccessivo.

  374. Sabino B.

    Dico solo una cosa….Grillo è un grande e non vedo l’ora che esca il suo nuovo dvd con il nuovo tour!!!GRAZIE GRILLO!

    P.S. Ma scusate…come c…o fà a rispondere a tutte le domande del blog???Ne sono 1000 (circa) al giorno!!!

  375. romualdo s.

    prova .123 . 4 prova _

  376. tommaso cagnolati

    ma chi è che deve controllare l’INAIL??è il solito discorso!!!chi controlla i controllori?in Italia spesso non sono coperti questi ruoli e se lo sono è tutto pilotato!!!
    come si fa a sapere se l’inail ci mangia sopra??
    BASTEREBBE AVERE LA PUBBLICAZIONE IN RETE DEI BILANCI: TRASPARENZA DELLE AZIENDE PUBBLICHE SICCOME USANO LE NOSTRE TASSE..MA C’E’ UNA LEGGE CHE LO IMPONE???…o è tutto per pochi intimi come al solito????

  377. Pierangelo Gritti

    Chi è Grillo???
    e chi lo sa, è una cosa pazzesca!
    Molti decerebrati seguono con ardore una persona che da molti è definito un cialtrone, e perchè lo faranno mai???
    Perchè non sono in grado di ragionare da soli?
    Perchè memori del loro passato han sempre bisogno di un duce che sia la loro luce?
    Una luce rossa che non si trova in nessun dove?
    E chi lo sà nel paese dei quaqquaraqquà!
    L’autogoverno, l’educazione, l’etica, la socialità?
    Troppo concettuali, troppo aulici come concetti.
    Meglio allora che sia un comico a ricordarceli.
    Allora forse si può trovare una risposta su chi sia Grillo.
    E’ l’espressione del nostro tempo.
    Un tempo con una “società” che ha poco da invidiare a quella di tempi di ELIOGABALO….

  378. Giorgio Fall

    Concordo con chi dice che in questo blog si scrivono pattumate. Un’apoteosi di demagogia populista fatta da chi non si intende ne di economia ne di finanza ne di traffico ne di opere pubbliche.

    1. Camillo Busarello

      Cambia Blog!

  379. Goffredo di Buglione

    Se è vero che l’INAIL ha un utile di 2 mld, la soluzione del problema è semplice: si trasferiscono i fondi all’INPS! Serviranno a ripianare il debito dell’ente(visto che usano i soldi della previdenza per fare assistenza) e a eliminare una volta per tutte le diatribe sulla riforma delle pensioni e riportare il TFR nelle tasche dei lavoratori e non delle società di credito e di speculatori di borsa!
    Sinceramente ho qualche perplessità sull’ ammontare dell’utile………
    Un ente pubblico italiano in attivo mi sembra un paradosso!

    Forse è il passivo?

  380. Antonello Roefaro

    Chi è ‘sto Nikolas Roefaro che conosce il nome di mio padre?Parente o cosa???Se ti va contattami a ‘st indirizzo: roefaro@izsmportici.it
    Ciao a tutti ed a Nik in particolare…

  381. Censi Censo

    Grillo e Staff di Grillo inclusi i noti Stirner, Bellandi, Bassi & Co.

    Ragazzi adesso si fa sul serio. Volete giocare censurando commenti inoffensivi ma scomodi? Bene, i giochi sono aperti, dopo però niente lamentele !

    Come funziona il vostro gioco?

    Dopo aver censurato (anche durante la notte) fate apparire il blog “allineato”, ovvero con una maggioranza di consensi per le pattumate che avete scritto.

    Ebbene, questa storia finisce, non lo farete più così spesso !

    1. Camillo Busarello

      Be´ se ci pensi Tu, c´´e da stare molto tranquilli!!
      Non hai nien´altro da fare nella Tua vita??

  382. Josepp Zalin

    Di nuovo allo staff Grillo: censurare chi non è stalinista come significa usare giusto gli stessi metodi che ogni sacrosanto giorno criticate agli altri !

  383. Francesco B.

    all’ilva di taranto si spendono soldi per celebrare il 25° anniversario della proprietà ma non per salvaguardare la vita di migliaia di lavoratori!nè si ricordano tutti i CADUTI sul lavoro!

  384. Mario Luciani

    IL BLOGGER HA LA LAMENTITE
    Questo potrebbe essere un buon titolo d’apertura per un post di Beppe.
    Beh, dico io, anzichè lamentarci perchè non proponiamo qualcosa?
    Qua e là leggo proposte intelligenti su questioni concrete (tipo veicoli limitati a max 130 kmh) che, magari, potrebbero essere raccolte in un apposito spazio e “votate” in termini di gradimento da parte degli altri blogger.
    Magari inserirla in uno spazio nella colonna “INIZIATIVE”.
    E una volta raggiunto un risultato decente sottoporre il tutto a qualche politico disponibile.
    Di Pietro, ad esempio, potrebbe postare i rendiconti sulle proposte su youtube, in fin dei conti già lo fa.
    Trovo sarebbe un piccolo, ma interessante esempio di democrazia diretta.
    Che ne dite, è una vaccata?

  385. Maurizio Fiori

    Lungi da me volr paragonare il mio lavoro di rappresentante a chi lavora in miniera, ai ponteggiatori oa chi lavora in ospedale, in industrie chimiche ecc. ma nel nostro piccolo anche noi rappresentanti corriamo grandi rischi.
    Quanti agenti di commercio, rappresentanti, procacciatori, consulenti commerciali muoiono ogni anno sulle autostrade? Nessuno lo sa! Ma forse è venuto il momento di considerare questa categoria una categoria a rischio e OBBLIGARE LE AZIENDE A RICONOSCERE A QUESTI UN’INDENNITA’ E UNA COPERTURA ASSICURATIVA IN CASO DI INFORTUNIO DI QUALSIASI GRAVITA’. Un rappresentante che gira in moto o scooter e si rompe una gamba si attacca al tram (anche se lo sooter funziona ancora intendo). Durante quel mese o quei mesi venderà molto meno e nessuno lo ripagherà della perdita subita.
    Girare nelle autostrade italiane poi è davvero molto più rischioso che correre in formula 1.
    Inoltre ultimamente hanno scoperto che gli agenti di commercio soffrono spessissimo di mal di schiena, ernia del disco (per le lunghe ore passae in auto) e artrosi (non è da considerarsi una malattia professionale?).
    Kissà se a qualcuno frega qualcosa di questa categoria professionale. La gente li vede fighetti, con il cellulare sempre in mano, ben vestiti, a volte con una bella auto e pensa che siano tutti ricchi senza far niente. La realtà è che ormai i rappresentanti guadagnano meno di un operaio, pagano una follia di tasse, carburante, autostrada, pranzo (un panino di merda all’autogrill), manutenzione dell’auto, vestiti, scarpe, cellulare ecc.
    E spesso sono trattati da dipendenti dalle aziende che li controllano minuto per minuto e li sottopongono a pressioni pazzesche. Ogni mese devi aumentare il fatturato. Non ha importanza se vendi a tutti i clienti potenziali e hai saturato il, mercato. Devi vendere sempre di più. NO LIMITS!!

  386. gabriele fontani

    mi piacevi più due anni fà. Adesso sei uguale a qualsiasi giornalista markettaro, caro beppe, e io che volevo pure venire a vederti….

  387. Jacopo della Quercia

    O.T.

    PER CHI NON RIUSCIRA’ AD ANDARE
    ALLA MANIFESTAZIONE DICO DI ROMA

    Sabato 10 Marzo, ore 16 – FERRARA – Piazzetta Municipale

    Beppe Grillo consegnerà al Sindaco Sateriale le oltre 22.000 schede del

    REFERENDUM AUTOGESTITO CONTRO INCENERITORE E TURBOGAS

    Presenti DOC il Dott. Montanari e il Prof. Pallante
    Assente DOC il sindaco Sateriale, ma gli fischieranno le orecchie !!!!

    Siete tutti invitati, anche se non è il Circo Massimo …

    Ciao
    JdQ

  388. Gennaro Esposito (rino)

    L’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali è obbligatoria, regolata dalle norme contenute mel Testo Unico (decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 1965), nel Decreto legislativo n. 38/2000 e da disposizioni speciali per particolari categorie di lavoratori, nonché gestita dall’INAIL.

    Cosa deve fare il lavoratore in caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale?

    In caso di infortunio sul lavoro: Informare il datore di lavoro

    In caso di malattia professionale: Informare il datore di lavoro entro 15 giorni dalla manifestazione della malattia o prima possibile se causa astensione dal lavoro.

    Appena ne ha avuto notizia, il datore di lavoro deve inviare all’INAIL, entro 2 giorni in caso di infortunio e 5 in caso di malattia professionale, la relativa denuncia.
    Se si tratta di infortunio mortale o per il quale vi sia pericolo di morte, la denuncia deve essere fatta entro 24 ore dall’evento.

    La Corte Costituzionale (sentenze 179 e 206 del 1989) ha stabilito che il lavoratore può dimostrare la possibile origine lavorativa della malattia anche se questa non è compresa tra le malattie professionali elencate nelle apposite tabelle di legge.

    L’INAIL tutela anche i lavoratori che si infortunano durante il viaggio di andata e ritorno da luogo di lavoro (infortunio in itinere) in condizioni particolari; è importante valutare e considerare bene ogni caso.
    Il lavoratore che si infortuna sul lavoro o contrae una malattia professionale ha diritto ad usufruire delle prestazioni erogate anche se il datore di lavoro non lo ha assicurato (naturalmente in vigenza dell’obbligo assicurativo, cioè dell’esercizio di una attività che lo esponga a determinati rischi).

    A quali prestazioni economiche si ha diritto?

    Il datore di lavoro deve pagare:
    il 100% della retribuzione per la giornata in cui è avvenuto l’infortunio o si manifesta la malattia professionale, se quest’ultima ha causato astensione dal lavo

  389. Vanna Parchi

    Faccio un appello sincero alle persone oneste, democratiche e di buon senso, di destra e di sinistra. Lasciamo perdere Beppe Grillo.
    Non abbiamo bisogno di predicatori e santoni da idolatrare. La mia insofferenza nei confronti di Beppe Grillo aumenta esponenzialmente ogni suo post. Lo dico da persona di sinistra (seppur liberale, come larga parte dell’attuale sinistra italiana purtroppo non è). Lasciamo che Beppe Grillo faccia il comico, e nient’altro. Gli riesce bene. Io ho pure un paio di suoi dvd. Ma per il resto, lasci fare ad altri: non abbiamo bisogno di un Beppe Grillo così come si mostra attraverso il suo blog.

  390. CHiCCo BAraTToLi

    OT. Le stragi del venerdi’ sabato e domenica.

    Sento gia’ nell’aria che verranno presi provvedimenti ancora piu’ duri per “combattere” questi schianti notturni…

    Ora…e’ inutile il sequestro della macchina, ritiro di patenti, multe pesanti e limiti di velocita’…etc etc.

    Il problema non e’ spaventare i monelli che si droga-ubriacano. Anzi, per loro ( e anche per noi quando lo eravamo)e’ solamente una sfida in piu’, un livello superiore di questo “gioco” da playstation reale.

    Il problema va combattuto alla base, apertura ANTICIPATA delle disco, (entrate a ballare alle 22,00 non alle 24,30)e chiusura alle 02,00.

    Vietare gli alcolici a partire da mezzanotte.

    Poi direte..si ma tanto vanno a bere da qualche altra parte…..beh vi dico che se intanto il locale dove sei non ti da’ piu’ da bere…..diventera’ un abitudine come non fumare.

    E se ti fermi , il bere non sara’ piu’ il motore principale della serata..magari scoprono che c’e’ anche la gnocca che puo’ essere anche piu’ interessante…

    I veri responsabili indiretti delle stragi sono i locali che con i bar guadagnano migliaia di euro a serata….e chiaramente fanno le vittime e col cavolo che fanno qualcosa di loro iniziativa.

    Dico questo anche perche’ quelli che ci rimetteranno saremo noi comuni mortali che con tre o quattro bicchieri di bianco dopo il ristorante ci beccano e ce la fanno pagare per tutti.

    Saluti.

    1. Paolo rossi

      Quoto, comunque far passare un paio di giorni in galera a chi guida ubriaco non farebbe male.

    2. Jacopo della Quercia

      Quoto la premessa, ma non la soluzione.
      Io più che limitare l’orario delle discoteche, cercherei di fare in modo che siano raggiungibili solo da mezzi pubblici, magari incentivandone l’utilizzo.

      Tipo: se compri il biglietto NOMINALE per l’ingresso in discoteca ti costa TOT, se ti presenti alla cassa per i cavoli tuoi ti costa TOT x 5 (TOT x 10).

    3. Jacopo della Quercia

      Non mi sono spiegato bene, ho dimenticato un pezzo.
      Volevo dire, se compri l’ingresso in discoteca sull’autobus lo paghi TOT, tutti gli altri canali (prevendite, cassa in discoteca) lo paghi TOT x 10

  391. Pierangelo Gritti

    Cortesemente vorrei pregarvi di mantenere un certo contegno se volete etico.
    E’ inopportuno quantomeno fastidioso vedere costantemente interventi OT, per due motivi principali.
    Il primo è quello di distogliere l’attenzione dall’argomento a tema del post, il secondo è quello di rendere ancora meno appetibili e attendibili le segnalazioni oggetto dell’OT.
    Signori cari se ritenete che il vostro motore sia realizzabile o il vostro farmaco la peste del nuovo millennio allegate dei link ooportuni e inseritelo nelle segnalazioni a tema.
    Così facendo oltre a screditare l’iniziativa di Grillo screditate voi stessi.
    Se ognuno di noi cercasse di inserire puntualmente ogni boiata che passa per la mente il “forum” diventerebbe un ring su cui suonarsele a casaccio in stile buona domenica con l’inevitabile conclusione logica che si chiama chiusura.
    Per principio sono contrario alla censura e spero sempre nel buon senso delle persone e sulla libertà di pensiero, però ritengo altrettanto utile il “bannaggio” in estrema ratio.

    1. Iago Cervante

      E che euristica si può usare per decidere cosa bannare e cosa no?

    2. Pierangelo Gritti

      che ne so, la tessera sindacale?

    3. Raytheon Blackpool

      Sono perfettamente daccordo con te. Come ho scritto prima, non si tratta di censurare le idee dei bloggers, perchè ognuno è libero di dire la sua, poi noi possiamo essere o non essere dello stesso parere. Quello che chiediamo e di eliminare quei post che sono off topic che creano solo polemica inutile e spammano sul blog. Per quanto riguarda gli scienziati della domenica che parlano di motori visti su Star Trek e batterie miracolose, posso dirvi che ho visitato il loro sito e letto di cosa si tratta. Non sono un professore di chimica e fisica, tuttavia basta essere un poco ferrati in materia per capire che si tratta o di fantasie, o di una truffa o di pazzi da catena…

    4. berdino di giu

      …suggerire dei cantieri scuola,…
      a me non sembrava una boiata,…ma se non la trovo più vuol dire che la mia opinione è molto
      diversa…

  392. Camillo Busarello

    E il Mobbing? Che sò giacere da anni, come progetto di Legge in attesa di approvazione!!!
    Ricordiamoci che anche in altri ambienti, tipo uffici, succedono cose allucinanti, Nelle Banche per esempio vari suicidi tra dipendenti, ed allora, tanto per lanciare un tema, una tutela, Legge sul Mobbing, perchè con un governo di sinistra non sè nè parla?
    Ci sono delle sofferenze tremende sicuramente pari ad infortunii che portano a perdita di arti, ma garantisco, non inferiori come gravità, per esempio un attacco di panico, qualquno lo conosce, bene è una cosa tremenda, causato da stess insopportabili su ambienti di lavoro. Bene, questi portano tranquillamente al suicidio. Lo augurerei solo al mio peggior nemico, è una cosa insopportabile!!
    Ciao dipendenti d’Italia, Vi voglio bene a tutti.
    Datori di lavoro non siamo solo numeri, ricordatevelo!!!
    Anche avere qualche vita di un proprio dipendente sulla coscienza potrebbe portare ad attacchi di panico, imprenditori, menager, pensateci!!!
    E a questo non c’è rimedio, ovvero un suicidio!!!

  393. banana repubblic

    é incredibile i miei post vengono tagliati automaticamente?oggi è stato sul blog 1 minuto,
    continuo a dire chi cacchio li elimina con quale cacchio di criterio,c’è nessuno che può dirmelo
    Oppure….
    IL Grrande Fratello?

  394. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    Le pagelle???

    1. f.marletta

      Ciao Giorgio

      ADESSO Sì CHE SIAMO A POSTO: “posto si, posto no”
      Ora che ci danno la pagella “promossi o bocciati”, come faremo con questo AMLETICO DUBBIO “POSTARE O NON POSTARE?”, MAMMA MIA!scommetto che ti senti sotto osservazione? Ciao Giorgio sono quasi a tavola, Buon pranzo a tutti, ciao

      Francesco

    2. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      Il problema è nell’inflazione dei nick name, cambia.
      Comunque fa lo stesso… sopravviveremo.
      Ciao.

  395. Luigi Meroni

    Caro Beppe,
    fai bene a puntare l’attenzione al tema della sicurezza sul lavoro.

    In Italia sta succedendo un macello burocratico. Noi operatori del settore sicurezza siamo in balia di situazioni che hanno del paradossale.

    – non si capisce più chi controlla, chi legifera (che competenze ha oggi il Ministero del lavoro? conta ancora qualcosa per la sicurezza? O è tutto in mano al Ministero della Sanità? Ma cosa c’entra la sanità con la sicurezza se non per le malattie professionali?)
    – ogni Regione fa le sue regole diverse le une dalle altre.
    – l’INAIL finanzia progetti su cui non si ha nessun controllo sui risultati, istituiamo un sistema di controllo lato utenti! Milioni di euro vengono spesi dalla PA in iniziative identiche non coordinate. Vi sono degli sprechi incalcolabili di soldi NOSTRI
    – vengono organizzati concorsi pubblici per premiare i migLiori prodotti didattici e i prodotti a concorso non vengono valutati adeguatamente, o esclusi di ufficio a parere insindacabile del burocrate, premiando prevalentemente i progetti fatti con i soldi pubblici e marginalizzando lodevoli iniziative private
    – le imprese spendono in scartoffie più di quello che in realtà servirebbe per fare sicurezza vera (formazione, adeguamenti),
    – gli operai non seguono le disposizioni sulla sicurezza perchè sono scomode ed ostacolano il lavoro; ma chi ha la forza di spiegare con l’efficacia che serve per modificare i comportamenti?

    Con tutti i soldi spesi dalla imprese dal 1994 (uscita della 626) a oggi e con la forte delocalizzazione industriale degli ultimi anni, gli infortuni avrebbero scendere drasticamente. Invece sono sempre inaccettabilmente alti.

    Ti invito a venire alla Fiera di Brescia dal 3 al 5 Maggio 2007 a parlare di Sicurezza a ExpoSicuraMente 2007:
    http://www.exposicuramente.it/

    Più se ne parla e maggiori saranno i risultati delle azioni di prevenzione.

    Continua così.

    1. roberto tagliazucchi

      “…gli operai non seguono le disposizioni sulla sicurezza perchè sono scomode ed ostacolano il lavoro; ma chi ha la forza di spiegare con l’efficacia che serve per modificare i comportamenti?”…

      tutto vero, pero’ in 32 anni di lovoro in diverse aziende non ho mai visto, mai,un controllo a sorpresa da parte di un qualsiasi ente o autorita’.e parlo di MODENA non della Locride…
      i controlli arrivano sempre con largo preavviso per avere il tempo di “sistemare” tutto, e dove non si puo’, i controllori, sempre debitamente accompagnati, evitano di mettere il naso…che strano!

  396. ale caste

    Delle morti sui posti di lavoro non interessano a nessuno. Basta leggere i post di oggi, quelli inerenti agli infortuni sono 3 o 4, gli altri parlano di tutt’altro. Strano che nessuno dica che è colpa del governo, di Berlusconi o Prodi, della DX o della SX.
    Se si parlasse che dei canili con cani maltrattati sai quanti commenti.

  397. alberto doretti

    mai sentito parlare di fusione nucleare a freddo ?
    schiettoi e i suoi preistorici marchingegni è antidiluviano in confronto.

  398. armando di napoli

    dove vanno a finire tutti quei finti invalidi scoperti che si sono mangiati per anni le pensioni? e tutti quelli che hanno fatto finta che montagne di medicinali erano scaduti e se l’hanno venduti a farmacie a buon prezzo gestite dalle mogli dove sono?

    1. Gino Lino

      HAi pefettamente ragione.
      Comuqnue tu Beppe, che trovi le soluzioni a tutto usa la logica bacata che prevede di vietare le auto veloci per ridurre gli incidenti, vieta le fabbriche i cantieri e vedrai che caleranno i morti sul lavoro.
      TEstina!!

  399. Rosario Acito (sognorosso)

    Mah,io credo che l’Italia sia un Paese più eterogeneo di così;siamo un Paese sì di Santi,navigatori,e storpi,ma anche di truffatori e truffati;di cravattari e cravattati;di spie(Spy-Tronchett) e di spiati;di tiranni “liberali”(il Demonio di Arcore dalla faccia di plastica) e di liberi “censurati”(i fratelli-compagni Beppe Grillo,Fazio,Luttazzi,Biaggi,Santoro,Guzzanti Sabina,ecc…);ma finanche di filo-sgarbiani e filo-mussoliniani,tra i sostenitori di “Buona Domenica”,contrapposti chiaramente a chi “Domenica In è meglio”! Ma,soprattutto,come scriveva Alberto Moravia,facciamo ancora troppo “GLI INDIFFERENTI”!
    Forse avremo la forza di voltarci e rivoltarci al CAMBIAMENTO delle cose solo quando,e sarà forse tardi,un nostro caro perderà qualcosa sul lavoro;che sia un dito mignolo della mano sinistra,o che sia la VITA!
    RESISTERE!VOMITARE!SOVVERTIRE!RESETTARE!

    Agiamo presto Amici di Grillo,che gli utili della già grassoccia INAIL aumentano;le mie nevrosi pure;e gli psico-farmaci costano!

  400. franco cuochi

    NON SOLO CI TASSANO E STRATASSANO, mentre i nostri dipendenti fanno i signori a palazzo chigi, ci prendono anche in giro e ci lasciano morire per 1000 cavolate sul lavoro!

    ma che societa’ e’ mai questa?

  401. romolo capalbo

    Il mio caro amico per guadagnare 2 soldini lavorava abitualmente il sabato,cosi era anche sicuro di mantenersi il suo posticino, ma un bel sabato il muletto sul quale lavorava si e’ ribaltato schiacciandolo e di conseguenza e’ volato a lavorare per un altro datore di lavoro:
    ” san pietro” i suoi precedenti datori di lavori per ricompensa hanno dichiarato che il soggetto si e’ recato furtivamente e senza autorizzazione nel capannone e quindi anziche andare come tutti i bravi ragazzi sugli autoscontri a divertirsi a pensato di farsi un giro sul mezzo della ditta.
    morale : la mamma gia’ sconfitta da precedenti drammi familiari non si e’ trovata neanche un briciolo di risarcimento danni ne’ dalla azienda(nessuno e’ stato incriminato per questa bella morte)ne inps o inail o c..zi in c. hanno dato una lira alla famiglia. questo cari ragazzi e quello che succede. speriamo pertanto che l’inquinamento raggiunga i livelli auspicati prima del previsto giusto per fare una bella pulizia sul mondo. Auguri
    zi

  402. Massimo Bolli (a io piacciono le colte letture)

    Ehi! Ehi, parlo con te!

    Ti senti vecchio?
    Capelli bianchi?
    I peli ti cadono dalla testa e ti ricrescono nelle orecchie?

    Il tempo passa per tutti.
    Ma ricordati, il tempo non passa MAI se hai

    UN OROLOGIO PERPETUO ZAMBONI
    AZIONATO DA DUE MAGNIFICHE PILE ZAMBONI

    Zamboni. Un orologio perpetuo

    è per sempre.

  403. roberto g.

    Io vorrei dire qualcosa su quello che è stato detto in questi ultimi giorni a proposito delle “stragi del sabato sera” e in generale del codice della strada..Qualcuno del governo (non ricordo più il nome)ha detto che non si può più andare avanti così, bisogna ridurre i limiti di velocità a 120 km/h sulle autostrade e mettere la patente obbligatoria anche per le auto 50 cc..
    Ma porca troia, ma vendete le macchine che fanno i 300 all’ora e poi andate a rompere le balle a un vecchietto su una macchinina che fa i 60!!!
    D’accordo vuoi mettere i 120?e mettili, però fai delle macchine che fanno i 120!Se no mi viene da pensare che tutto ciò lo fai per fare qualche multina in più e non te ne frega niente della gente che muore per la strada.
    Ciao a tutti..

    1. Yuri Cecco

      Hai sintetizzato in poche parole efficaci ed espressive il mio pensiero. Bravo, continua così!

  404. Paoola Dootti (paola dtt)

    PERFAVORE NON CANCELLARE

    SEGNALO CHE SONO VIVA IN ATTESA DELL’ESERCITO O DELLA POLIZIA

    Ho l’incarico di inserire questi commenti in modo che se non venissero più trovati si azionerebbe la persona successiva a me in catena

    Schietti diceva di aver inventato un motore perpetuo, ma ingegneri e altra gente smentivano senza prove sperimentali usando formule, minacce e insulti

    Nessuna azienda voleva produrre il Motore di Schietti, nessuna organizzazione o partito voleva aiutare Schietti

    Altre persone sono riuscite a produrre il Motore di Schietti e confermano che funziona, ma che non riescono a produrlo o fare denuncia alla polizia

    Ora queste persone stanno organizzando produzioni clandestine

    Ormai avete capito che il Moto perpetuo esiste

    ECCO UN OROLOGIO FUNZIONANTE DA 150 ANNI GRAZIE AL MOTORE PERPETUO DI ZAMBONI AZIONATO DA 2 PILE ZAMBONI

    http://www.comune.modena.it/museoarte/raccolte/img/strum_scien2615.jpg

    Per ottenere energia gratis 24 ore su 24 bisogna smontare il rotore, copiare i pezzi e farli più grandi e aumentare il numero di pile fino ad ottenere energia necessaria per azionare una turbina

    E’ INTENZIONE DI SCHIETTI REGALARE A TUTTI I MILANESI UN MOTORE DI SCHIETTI DA RIPAGARSI IN EUROCOMUNALI, MA GLI VIENE IMPEDITO

    CHIEDIAMO CHE MILANO SIA COMMISSARIATA DALLE FORZE DI SICUREZZA PER INTERESSI PERSONALI DEL SINDACO IN INCARICHI PUBBLICI, INFILTRAZIONI MAFIOSE E ACCORDI FRA MAGGIORANZA E MINORANZA PER OSCURARE LE PROPOSTE DI SCHIETTI TRA CUI L’EUROCOMUNALE E IL MOTORE

    TUTTI I LIBRI SCIENTIFICI UFFICIALI E MIGLIAIA DI INGEGNERI NEGANO IL MOTO PERPETUO, EPPURE L’OROLOGIO DI ZAMBONI SI MUOVE E IL MOTORE DI SCHIETTI FUNZIONA

    Si tratta di un complotto di una setta internazionale che si è appropriata della scienza: gli Ingegneri Scientisti

    IL PASSO DA COMPIERE E’ SMASCHERARE LA SETTA CONTINUANDO A FORMULARE LA PROVA CHE ESISTE IL MOTO PERPETUO, CHE LO SANNO BENISSIMO E CHE MENTONO SAPENDO DI MENTIRE

    Salva http://domenico-schietti.blogspot.com

  405. luca pa

    SOLO UN COMMENTO IN PIU’ SUI DICO
    ancora una volta i ns. dipendenti , ma questa volta anche altri “pensatori”, sono ben lontani dal mondo reale.
    La questione DICO in realtà è superabile con l’introduzione di “contratti” (sullo stile di quelli pre-matrimoniali USA), che possono valere anche per i matrimoni “regolari”.
    Non è più giusto che ogni coppia possa stabilire se e come affrontare l’argomento dei “diritti” , piuttosto che affidare la cosa alla leggi ( che già nel caso dei matrimoni si rivelano inadeguate – vedi affidamenti, eredità , successioni, etc..- con migliaia di cause senza fine in tribunale)?
    La cosa irreale rimane comunque la pretesa da parte degli omosessuali di potersi “sposare e adottar figli”. Bisognerebbe ogni tanto ricordare la selezione natuarle (che difficilmente permetterebbe la sopravvivenza della specie!, e come ci si batte per non modificare l’ambiente , ci si dovrebbe battere per non modificare il genere umano!!!!!
    Buon Vento

    1. enrico proserpio (aurus)

      1)noi non siamo animali, c’era già un signore chiamato hitler che ragionava in termini di selezione naturale.

      2)l’omosessualità è naturale. non è una scelta ma la conseguenza di cause fisiologiche e psicologiche. inoltre la si trova anche in natura. i fenicotteri ad esempio hanno coppie omosessuali che allevano figli di altre coppie con successo. a differenza nostra i fenicotteri sono un po’ meno stronzi e non lo proibiscono. tali cose avvengono in circa 1500 specie animali. e il numero è in costante aumento.

      3)meglio avere due mamme o due papà oppure stare in istituto o fare la fame nel terzo mondo? vedi tu… riguardo alla sopravvivenza della specie, primo queste coppie permettono a dei bambini di vivere, spesso di sopravvivere mentre altrimenti non potrebbero, secondo le coppie omosessuali sono una minoranza e non minano certo la possibilità di sopravvivere della nostra specie. inoltre non mi sembra che l’umanità sia a rischio estinzione, anzi…

    2. Paolo.T

      Caro Luca:Dico.
      Per le coppie omosessuali:uno dei problemi e la
      reversibilità della pensione che verrebbe applicata: Metti che uno dei due faccia il casalingo, è giusto che ci sia la reversibilità della pensione in caso di morte.
      Riguardo alle adozioni, non è nel programma del governo ne dei Dico per ora:IO sono uno che è per il NO se in tempi lontani chiederanno questo:trovo che i figli debbano avere due genitori uno sesso maschile e femminile per avere una crescita serena.

    3. Paolo.T

      Caro Enrico: lascia perdere le adozioni,nel programma di governo neanche si nominano,non mettiamo troppa carne al fuoco: e gia molto se passerà la legge.

  406. Paolo rossi

    A proposito di IMPS
    Come dovrebbero essere secondo me.
    Esempio lavoratore che lavora con uno stipendio medio di 25.000€ lordi anno, versa all’imps 8250 euro all’anno.
    lavora per diciamo 40 anni da 20 a 60 versa un totale di 330.000€ aggiungendo gli interessi 3% su metà del totale (Media fra i vari anni) diciamo 200.000 euro.
    in totale avrà da ricevere circa 530.000€ in 26 anni “Vita media”
    circa 20.380€ anno lordi.

  407. ale caste

    Dipende se la tua professione è nelle liste Inail, se paghi i contributi, e se rilasci fattura. Se invece lavori in nero non penso che avrai degli indennizzi. Ti consiglio di farti una assicurazione privata.

  408. Guerrino M.

    LA DISGRAZIA… inspiegabile può sempre accadere, daccordo. Le norme di protezione non rispettate sono altrettanto responsabili,
    Ma è certo che la negligenza o meglio la scarsa presenza degli individui è la causa principale degli infortuni.
    Quasi tutte le persone vivono distrattamente, nella MENTE, non nel QUI e ORA, se sei totalmente presente difficilmente ti accade qualcosa di spiacevole…
    ma se lavori ed hai la testa piena di preoccupazioni, di proiezioni, insomma se con la testa sei altrove…..

  409. tommaso santoro

    lavoravo in un’azienda metalmeccanica, era un venerdì e stava per terminare il turno di lavoro,quando d’improvviso al mio fianco vedo cadere a terra Ennio,un mio collega.Ennio era in una posizione innaturale, aveva il corpo a terra ed il suo braccio trattenuto in alto dalla pressa che lo aveva schiacciato. Ennio non gridava,non chiedeva aiuto,ma i suoi occhi non li dimenticherò facilmente..ho visto allora che faccia ha la paura,il terrore.
    Ennio oggi sta bene,certo non ha un braccio,Ennio oggi sta bene,certo non può più fare il suo lavoro,Ennio oggi vive con 400,00 euro di pensione…Da allora sono passati 10 anni,in Italia si continua a morire di lavoro o magari se va bene si resta invalidi ed ai margini della società senz’altra dignità che la propria sopravvivenza. Basta!!Se non ora quando?

  410. Pierangelo Gritti

    é tutta colpa di Berlusconi!
    o di Biagi
    o di Topogigio….
    Le morti ci sono e ci saranno sempre fino a che le leggi non saranno applicate per come sono stae concepite.
    Se una lavoratore costa un fottio ma si può trovare l’espediente per sottopagarlo e non versare la contribuzione si fa..
    I sindacati guaradano solo dove interessa a loro!
    Se il primo esempio di lavoro nero si ha in parlamento non possiamo pretendere che il popolino non si allinei al modello imperante.
    é tutta colpa di B.

  411. Emanuele Salli

    OT
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    Briatore e la sua società denuncia Oliviero Diliberto, ora indagato addirittura “per istigazione a delinquere”.

    Oliviero Diliberto ospite di Daria Bignardi alle “invasioni Barbariche”.

    Leggi con quale motivazione!!!.

    Clicca per leggere
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  412. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

    Mai fuori tema come stavolta i post su questo argomento.
    Il popolo dei bit è disinteressato agli schiattamenti sul lavoro… non si muore per il ribaltamento della tastiera.
    Sarà molto difficile ricomporre questa separazione tra le varie tipologie delle classi lavoratrici.
    Buongiorno.

    1. Maurizio G. Cataldo

      Il “popolo del bit”, come lo chiami tu, credo che sia composto di individui che hanno amici, parenti, cugini, zii, o CheNeSoIo che invece vengono toccati dal tema della sicurezza sul lavoro. Magari sono semplicemente individui sensibili o, come nel mio caso, individui che si possono trovare a fare lavori in cui la sicurezza è un tema importante.
      Nota bene che per la maggiore parte del mio tempo programmo computer!

      Non sarai un pochetto sbrigativo nel commento?

    2. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      Registrati nick name, tanto che ti frega, l’occhio del padrone non t’abbandona comunque… mai.
      Ciao.

    3. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      X Cataldo, non ci tenevo ha scrivere un poema, comunque credo d’aver postato con il PC, non con un trattore, ma la percentuale stavolta mi sembra eccessiva.
      Preferirei chiamarla sintesi, con una buona dose di reltà.
      Mi sono riletto quasi tutti i post, e tranne quelli nell’ultima mezz’ora sono veramente a digiuno di una visione realistica del problema, poi si sente troppo puzza di buonismo in molti.

    4. Giorgio Sodano (giorgio sodano)

      X Cataldo: Era un modo diverso il mio per dire quello che hai ribadito, in più oltre assere innamorato del mio idealismo come te, registro proprio questa mancanza d’unione tra le classi lavoratrici subordinate.
      Senza contare poi il corpo scrivente dei blog, che comunque rappresenta in maggioranza una sola tipologia di lavoratori.
      Saluti a te.

  413. antonella bolondi

    caro beppe grillo sono un imprenditrice, ovvero purtroppo per noi ho ereditato da mio marito ( deceduto troppo di recente) la sua azienda e mi chiedo come fanno quegli imprenditori che non si adeguano alla legge 626 e alle varie visite dei medici della medicina sul lavoro ? vedi noi in questa azienda ( pasticceria all’ingrosso 20 dipendenti)riceviamo ogni anno la visita della medicina del lavoro (MODENA) del medico designato dalla ditta per il sopralluogo ( a tutela della salute dei lavoratori ) del vigile sanitario che oltre al compito dei famosi prelievi fiscali( se il prodotto non è contaminato da batteri ecc ecce, controlla anche la sede della ditta. se i dipendenti hanno ( per fare un esempio) le tasche nei grambiuli, o se i macchinari hanno i cip di arresto eccecc; Adeguarci alle normative per la sicurezza è un costo dell’azineda ( nel nostro caso trattando di vendita all’ingrosso di paste e brios prezzo medio di vendita di € 0.39)devi togliera dal ricavo tali costi ma ( noi siamo stati i primi perchè la difesa dell’essere umano deve essere sopra ad ogni cosa) se non ti adegui ( almeno da noi è successo) ti invitano in 30 giorni ad adeguarti altrimenti CHIUSURA. nel resto d’italia? nelle altri ditta( mUratoti, carpentieri ecc ecce) MMA ALLORA CHE CI FANNO LE LEGGI SE POI NESSUNO CONTROLLA CHE VENGANO APLLICATE?

  414. STEFANO PEDROLLO

    Tal dei tali, dopo quarant’anni di lavoro, va oggi in pensione. Da domani prenderà una pensione d’importo uguale o maggiore a quella che sino ad oggi è stata la sua retribuzione media ed anche il suo TFR. Pincopallino invece andrà in pensione tra vent’anni e prenderà una pensione che è circa il 50-60% di quello che è stato il suo stipendio medio e nessun TFR. Il suo TFR infatti gli sarà erogato sotto forma di un “vitalizio” (chiamasi pensione integrativa) che cercherà di portare la sua pensione a livelli di decenza. E’ bene ricordare che sia la pensione che il TFR non sono generosi contributi dello Stato a Tal dei tali e Pincopallino ma somme che gli stessi hanno negli anni di lavoro versato di tasca propria. Perché mai tale differenza di trattamento? E’ evidente che nei confronti di Pincopallino si effettuerà un “furto”. Questo è reso necessario da una situazione di crisi dei conti dell’INPS ci dicono. Crisi dei conti? E perché mai, visto che trattasi, come detto prima, di danaro che il lavoratori hanno versato, versano e verseranno durante la propria carriera lavorativa? Come mai questo danaro sparisce? Semplicemente perché tali fondi sono stati e vengono tutt’ora utilizzati anche per finalità diverse da quelle istituzionali (pensioni). Dai fondi dell’INPS si attinge infatti anche per le casse integrazioni, le mobilità ed i prepensionamenti e così via. Sinistra, destra, centro … parole diverse per definire sempre e comunque la stessa cosa: un gruppo di ladri cui gli italioti continuano a dar fiducia col proprio voto. E se non si andasse più a votare? E se, dopo la prima e la seconda Repubblica, i cittadini mandassero tutti a casa con la propria astensione e si desse luogo ad una terza Repubblica?

    Rino Porrovecchio 06.03.07 11:30 | Rispondi al commento | Vota commento
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    nulla si crea e nulla si distrugge.
    NON E’ CHE IL NOSTRO TFR SPARISCE… IL FATTO E’ CHE CON IL NOSTRO TFR STANNO PAGANDO LE PENSIONI D’ORO ATTUALI.

  415. Paoola Dootti (paola dtt)

    Non hanno problemi economici e scrupoli, quindi se un inventore presenta un progetto in università, alla fondazione Nobel, alla Rolex Awards, se non ne ha parlato con nessuno gli rubano il progetto e lo ammazzano

    Se invece ha un brevetto, un’officina, e sono un gruppo di persone, pagano anche cifre elevatissme

    L’inghippo di chi prende soldi è che alla fine se li riprendono

    Cioè se per esempio uno ha un prototipo del motore di Schietti ti pagano anche centomila euro per averlo, solo che dopo averteli dati se li riprendono, come fanno nel giro della droga con le partite clandestine.

    Si prendono la droga, ti danno i soldi, poi ti ammazzano e si riprendono i soldi

    Se vi viene dato un prototipo del motore di Schietti da un amico fidato non ditelo a nessuno, e non rivendetolo nemmeno per cifre elevatissime.

    A voi vi ammazzano e si riprendono i soldi… poi con i pezzi assemblati del motore di Schietti risalgano al costruttore e lo ammazzano e poi ritirano tutti i pezzi dal mercato.

    E LA POLIZIA COSA FA?

    PERCHE’ NON PROTEGGE LE OFFICINE CHE PRODUCONO IL MOTORE DI SCHIETTI?

    Salva tutto il sito:
    http://domenico-schietti.blogspot.com/

    IL MONDO SCIENTIFICO E’ NELLE MANI DI UNA SETTA SENZA SCRUPOLI, NON FIDATEVI DEGLI INGEGNERI!

  416. Maurizio G. Cataldo

    _____________Concorrenza Sleale_____________

    I lavoratori in nero esistono perché convengono.

    Personalmente, e molti al pari mio, so per certo di ditte che fanno lavorare in nero i propri impropri “dipendenti”, senza assicurazione e senza malattia, riuscendo ad offrire servizi a prezzi più bassi e, qualche volta, a dare un salario migliore al lavoratore, il famoso gruzzoletto “maledetto e subito”.

    Una ditta che vuole competere e che può contare solo su dipendenti regolari viene penalizzata, ancora di più se rispetta seriamente tutte le regole di sicurezza quali la 626/94.
    Questa ditta è destinata a chiudere e lo stato cosa fa? Si fa beccare dalle Iene a tollerare parlamentari che pagano i nero i propri collaboratori…

    Insomma, quando mai riusciremo ad uscire da questo infernale paradosso?

    Per non parlare poi della concorrenza sleale del mercato globalizzato. Quando mai un azienda italiana che lavora in piena regola può essere competitiva con una cinese, indiana, rumena e via così?
    Quasi quasi direi non siamo nella repubblica delle banane ma NEL PIANETA DELLE BANANE e sapete perché?
    Perché questo pianeta è popolato da semplici scimmie senza dignità che si fanno chiamare uomini e da un sistema che premia la scimmia più egoista, prepotente, crudele. Che sia il lato oscuro della natura?

    Speriamo Bene per i nostri figli.

  417. Alessandro Torren

    Vorrei aggiungere che invito ad andare a cagare tutti questi mentecatti che sparano le loro idiozie autoreferenziali mandando dei commenti che non hanno assolutamente nulla a che fare con ciò che è scritto nell’articolo di Beppe.

    Forse affidate alla rete i vostri banali sproloqui perchè le persone che v’attorniano si sono scocciate di ascoltarvi?

    Le capisco!

    Non mi capacito di come questi stessi che vogliano costantemente proclamare al mondo le proprie idee tanto brillanti, non mostrano il minimo interesse per il pensiero altrui.

    Il risultato è, mi spiace dirlo, che leggere i commenti a questo blog si rivela quasi sempre solo un’arrabbiatura e una perdita di tempo.

    Saluti a chi li merita

    Ale

  418. Gianfranco C.

    ABOLIZIONE PRIVILEGI PARLAMENTARI

    Firmate la petizione

    http://www.petitiononline.com/06032007/petition.html

    1. romina d'alessandro

      SELEZIONIAMO I NS DIPENDENTI E LICENZIAMOLI…AD UNO AD UNO DAL PIU’ GROSSO AL PIU’ PICCOLO….

  419. lucio maccanico

    per Andrea Brizzi:

    Non muore nessuno per questo fatto, ne convengo.

    Ma questo dimostra che l’Italia vale meno del due di picche mell’Europa !

  420. Alessandro Torren

    Quando ci fu l’ultima grande alluvione in Piemonte morirono, mi pare 9 persone (fossero state 7 o 13 comunque poco importa).
    Leggendo le cronache però mi avevano molto colpito questi 2 episodi:
    1. Un tizio era uscito in mezzo all’alluvione con il trattore (con 1m d’acqua!) era caduto e affogato.
    Una donna la cui famiglia si era trasferita al primo piano della casa di campagna era uscita in balcone, quasi a pelo dell’acqua, non aveva visto che la ringhiera era stata portata via, era caduta e affogata.

    Lo so che è brutto parlar male dei morti, ma finche continueremo a definire decessi come questi “vittime dell’alluvione” non andremo mai da nessuna parte.

    Questa gente è morta per propria colpa e propria responsabilità!

    Invece no: Noi abbiamo i vulcani killere, il lavoro killer, la nebbia killer, il ghiaccio sulle strade killer, etc, etc…

    Moltissimi incidenti sul lavoro sono causati da operai del tutto privi di criterio, che ad esempio mettono le mani sotto le presse come se le appoggiassero sul bancone di un bar.

    Non si potrà mai fare vera sicurezza se non chiariamo che ognuno dev’esser responsabile di sè stesso.

    Se non diciamo chiaro che molti degli infortunati sul lavoro accadono per responsabili deficenze dei lavoratori, e non perchè i datori di lavoro sono tanto cattivi e tirchi.

    Di questo milione di incidenti ne resterebbero forse 200.000, su di essi e SOLO su du essi bisognerebbe concentrare l’attenzione.

    Il miglior salvavita resta il criterio.

    Saluti a tutti
    Ale

  421. bernasconi .

    Ciao Beppe,
    finche non troviamo il modo di cambiare il sistema attuale, potremo solo raccontare cio che il sistema permette…..
    non hai una soluzione o una idea ?
    prova a lanciare sondaggi e prova a chiedere chi vuole cambiare questo sistema… penso che sia l’inizio la cosa difficile, poi tutto avverrà.
    prova Beppe, Tu con il tuo blog puoi dare il via a qualcosa che molti aspettano e cercano.
    voglio scendere in campo ma non con questo sistema politico clientelare, tipo mafia..
    B E P P E
    ASPETTO
    UNA
    TUA
    RISPOSTA
    E
    UNA
    TUA
    IDEA

    CIAO.

  422. Traiano Mesti

    inchioda un chiodo con uovo | Rispondi al commento |
    Vota commento

    Ma uovo di struzzo? Uovo congelato? Uovo cotto al punto giusto?

    1. Traiano Mesti

      Uova di marmo? Uova fossile?

  423. STEFANO ANGELETTI

    Tutto d’un pezzo/1
    “Con Prodi abbiamo idee diverse e continueremo ad averle. Nel centrosinistra esistono due, forse tre linee di politica estera e Bertinotti vuole addirittura abolire la proprietà privata”.
    (Marco Follini, 12 marzo 2005).

    “Ho fatto mio lo schema del bipolarismo e dell’alternanza. Quindi, alla peggio, andrò a casa. A sinistra no”.
    (Marco Follini, 12 aprile 2005).

    “Prosegue il mio impegno politico nel centrodestra. Non mollo, non attraverso la porta della Margherita. E non tifo per Prodi, come ha scritto qualche giornale”. (Marco Follini, 5 ottobre 2005).

    “Nessuno mi ha offerto di passare al centrosinistra perché tutti sapevano che non sarei mai passato. Mi auguro che il centrodestra vinca”.
    (Marco Follini, 26 marzo 2006).

    “Escludo qualsiasi operazione di trasformismo”.
    (Marco Follini, 12 aprile 2006).

    “Nessuno di noi, nemmeno quelli più vicini alla linea di confine, farà da stampella a una maggioranza che traballa”.
    (Marco Follini, 18 aprile 2006).

    “Io all’opposizione ci resto. Su tutto questo non c’è alcun equivoco”.
    (Marco Follini, 16 luglio 2006).

    “La mia destinazione non è il centrosinistra”.
    (Marco Follini, 23 luglio 2006).

    “Voterò la fiducia a Prodi. Mi propongo di partecipare, se ci riesco, alla costruzione di un nuovo centrosinistra”.
    (Marco Follini, 24 febbraio 2007).

    TUTTO D’UN PEZZO/2

    “Io al governo non torno. Da parte mia, in ogni caso, mi dimetto”.
    (Massimo D’Alema, La Stampa, 22 febbraio 2007).

  424. ale caste

    Non conoscendo nei particolari il fatto, soprattutto nella tipologia di lampada e altezza da terra. Ma se fosse una lampadina normale a meno di 2 metri di altezza, il funzionario dell’asl non ha fatto sicurezza , ma ha fatto solo cassa. Non è con le multe stupide che si risolve il problema.

  425. Fabrizio Di Luca

    OT
    #################################################

    L’uomo è un vigliacco!

    Questo è quello che penso del sesso maschile…

    #################################################
    Clicca sul mio nome x leggere il post.

    1. Giuseppe Vianello (libero)

      Le donne,in generale,attualmente non sono così discriminate com’è si vuole fare credere.
      La mia convinzione personale è che la storia delle donne “schiave” è già stata superata da diversi anni.
      Oggi le donne sono libere,sempre in generale.Non credo siano ostacolate se vogliono fare carriera sul lavoro o in politica.
      Secondo me,”l’arretratezza” della donna è stata causata dal fatto che ha sempre dovuto seguire la famiglia e quindi non ha mai avuto il tempo di dadicarsi ad altri lavori,come studio,politica,ecc.

  426. Nicola Facciolini

    Afghanistan,scattata offensiva Nato.
    Cinquemila soldati contro talebani.

    Le forze Nato in Afghanistan hanno annunciato l’inizio della “più grande offensiva” contro i talebani insieme all’esercito afghano nel Sud del Paese. L’operazione mira a ristabilire la sicurezza nella provincia di Helmand. All’offensiva (ribattezzata “Achille” e scattata alle prime luci dell’alba) vi prendono parte almeno 5.500 uomini. Nell’operazione non figurano soldati del contingente italiano.

    “E’ concentrata sul nord della provincia di Helmand, dove i talebani occupano in particolare da oltre un mese il capoluogo del distretto di Musa Qala”, fa sapere il comando Isaf da Kabul. “Si tratta – aggiunge la Nato – della più grande operazione congiunta fra l’Isaf e l’esercito afghano lanciata finora e marca il debutto di una prevista offensiva per ristabilire la sicurezza nel nord della provincia di Helmand”. Le truppe della Nato hanno iniziato a prendere posizione nell’area verso le 5 del mattino (ora locale).

    Tra le finalità dell’operazione c’è anche quella di riprendere in mano il controllo della sicurezza nelle regioni del Sud, per spianare la strada al programma di ricostruzione e di sviluppo economico dell’intera area.

    http://www.tgcom.it

  427. Marcello M.

    …Sono quelli che scendono per strada a sputare dalla gola la loro miseria, coi pugni al vento, con tutto lo sgomento, sulle barricate, a raccogliere le fucilate, morire nelle città senza paura, senza viltà, senza speranza ma solo dignità….
    Continuate voi per favore…

  428. Eugenio R.

    O.T. O.T. O.T. O.T. BUT VERY VERY IMPORTANT !!!

    Il debito pubblico è una bufala colossale per giustificare il pagamento delle tasse.

    Tutti gli Stati a livello mondiale sono comandati dalle banche centrali che stampano le banconote a costo zero e le rivendono agli stati con gli interessi facendosi pagare con i nostri soldi.

    Fermiamo tutto questo.

    Scaricatevi il libro sul signoraggio da questo link:

    http://www.hostfiles.org/download.php?id=E58947F0

    Diffondetelo, deve diventare di dominio pubblico,
    poi potremo riprendere in mano le nostre vite.

    Facciamo stampare le banconote allo Stato Italiano non alla BCE che è un organo privato e ci sta fottendo ed impoverendo.

    CREDEVI CHE GLI EURO LI STAMPASSE LA BANCA D’ITALIA? PENSI CHE UNA BANCONOTA IN EURO SIA CONVERTIBILE IN ORO? TUTTO FALSO. APRITE GLI OCCHI.

    Benessere per tutti se la moneta ce la stampiamo noi.

    OPPURE ANDATEVI A VEDERE L’INTERVISTA AD UNO DEGLI AUTORI DEL LIBRO, DOVE VI SPIEGA TUTTO:

    http://video.google.com/videoplay?docid=8208628600166597158

    O.T. > O.T. VERY VERY IMPORTANT !!!

    Mi scuso se posto più volte ma la verità sull’Euro
    e sulla BCE deve essere nota a tutti.

    Documentatevi! Cercate le parole chiave : signoraggio, euroschiavi su youtube.com e su google video. Aprite e fate aprire gli occhi.

  429. Rino Porrovecchio

    Nuone norme sul TFR: un “furto con destrezza”.

    Tal dei tali, dopo quarant’anni di lavoro, va oggi in pensione. Da domani prenderà una pensione d’importo uguale o maggiore a quella che sino ad oggi è stata la sua retribuzione media ed anche il suo TFR. Pincopallino invece andrà in pensione tra vent’anni e prenderà una pensione che è circa il 50-60% di quello che è stato il suo stipendio medio e nessun TFR. Il suo TFR infatti gli sarà erogato sotto forma di un “vitalizio” (chiamasi pensione integrativa) che cercherà di portare la sua pensione a livelli di decenza. E’ bene ricordare che sia la pensione che il TFR non sono generosi contributi dello Stato a Tal dei tali e Pincopallino ma somme che gli stessi hanno negli anni di lavoro versato di tasca propria. Perché mai tale differenza di trattamento? E’ evidente che nei confronti di Pincopallino si effettuerà un “furto”. Questo è reso necessario da una situazione di crisi dei conti dell’INPS ci dicono. Crisi dei conti? E perché mai, visto che trattasi, come detto prima, di danaro che il lavoratori hanno versato, versano e verseranno durante la propria carriera lavorativa? Come mai questo danaro sparisce? Semplicemente perché tali fondi sono stati e vengono tutt’ora utilizzati anche per finalità diverse da quelle istituzionali (pensioni). Dai fondi dell’INPS si attinge infatti anche per le casse integrazioni, le mobilità ed i prepensionamenti e così via. Sinistra, destra, centro … parole diverse per definire sempre e comunque la stessa cosa: un gruppo di ladri cui gli italioti continuano a dar fiducia col proprio voto. E se non si andasse più a votare? E se, dopo la prima e la seconda Repubblica, i cittadini mandassero tutti a casa con la propria astensione e si desse luogo ad una terza Repubblica?

  430. ilenia nefzi

    Ma a che quota di morti dobbiamo arivare perchè si smuova chi di dovere per tutelare e fare qualcosa di concreto per la sicurezza sul lavoro???
    Ma anche sti sindacati dove stanno???

  431. Pasquale Beltrama

    NON SO SE LO SAPETE MA PRATICAMENTE LA TOTALITA’ DELLE SEDI(E IMMOBILI VARI) INAIL SONO STATE SVENDUTE A TRONCHETTI PROVERA CHE ADESSO LE AFFITTA ALL’INAIL STESSA: INFATTI CI SONO ASCENSORI CHE NON FUNZIONANO E INFORTUNATI CHE NON POSSONO SALIRE LE SCALE.
    FATE UN POST SULLE COSE SERIE.

  432. lucio maccanico

    Complimenti a Prodi e alla sua banda di incapaci !

    Come ex presidente della commissione europea, nonché premier ministro, è veramente una VERGOGNA vedere i festeggiamenti dei 50 anni del trattato di Roma svolgersi a Berlino.

    Ancora una volta, Bravi…

    1. Andrea Brizzi

      Ma tu guarda di che ti vai a preoccupare….

  433. Paoola Dootti (paola dtt)

    QUELLO CHE FANNO CON GLI ALTRI LO FANNO CON TUTTI, ANCHE VOI

    Quando vedi che sfruttano qualcuno, quando vedi che cacciano qualcuno, che circuiscono qualcuno, che discriminano qualcuno… che usano la violenza invece che l’aiuto e la comunicazione, probabilmente lo stanno già facendo anche con te.

    Quello che fanno con gli altri lo fanno con tutti, anche con te.

    SALVATI L’ANIMA

    CONSEGNATI ALLA POLIZIA E CONFESSA, LORO TI AMMAZZERANNO

    SE NON TI FIDI DELLA POLIZIA SCRIVI UN MEMORIALE E PUBBLICALO IN INTERNET

    CONFESSA, SALVATI L’ANIMA

    LORO FREGHERANNO ANCHE TE NELLA STESSA MANIERA CHE FREGANO TUTTI GLI ALTRI

    http://domenico-schietti.blogspot.com/2007/02/detersivi-chimici-petrolio-oro-e.html

  434. Pasquale Beltrama

    MA QUESTE VOTAZIONI DI COMMENTO RITENGO SIANO FACILMENTE TRUCCABILI: PERCHE’ NON INSTALLATE UNA DLL APPOSITA COME FANNO ATTUALMENTE I SITI PIU’ INTELLIGENTI DELLA RETE?

  435. mari cenni

    Beppe,

    direi che ci siamo il panorama politico italiano è abbastanza in bilico per potersi presentarte come soluzione alternativa per ungoverno migliore, direi che il primo passo sia quello di tesserarci italiani residenti e non, stabiliamo una quota adeguata da versare per la tessere e con il ricavato finanziamo la prox. campagna elettorale ovviamente si accettano volontari impegnati.
    Direi che è il primo passo per programmare la soluzione definitiva di molti problemi di cui ogni gionro parliamo al governo senza coalizioni di interessi e poltrone di velluto cittadini, esperti consumatori… Beppe forza chiamaci…

  436. Carlo Casella

    http://www.nonrassegnatastampa.it

    Beppe e gente del blog, andate a vedervi gli sketch di questi 2 bravissimi comici visibili solo on line sul loro sito http://www.nonrassegnatastampa.it.

    Sono pungenti, arguti, divertenti… e bravi!

    Diamogli una mano: facciamoli conoscere a tutti e regaliamogli la popolarità che si meritano.

    Buona visione: http://www.nonrassegnatastampa.it

  437. Roberto Giorgi

    Siete omofobi o solo disinteressati ?

    Grazie della risposta
    JdQ

    Jacopo della Quercia Commentatore certificato | Rispondi al commento |
    Vota

    Io sarei pro gay, ma non puntano abbastanza sulla campagna terroristica verso le femmine che se uno è troppo gentile, simpatico, bello etc… allora o è gay o lo diventerà e al massimo fingerà ma lei non sarà mai felice.

  438. Paoola Dootti (paola dtt)

    http://www.comune.modena.it/museoarte/raccolte/img/strum_scien2615.jpg

    ECCO UN OROLOGIO FUNZIONANTE DA 150 ANNI GRAZIE AL MOTORE PERPETUO DI ZAMBONI AZIONATO DA 2 PILE ZAMBONI

    Per ottenere energia gratis 24 ore su 24 bisogna smontare il rotore, copiare i pezzi e farli più grandi e aumentare il numero di pile fino ad ottenere energia necessaria per azionare una turbina

    TUTTI I LIBRI SCIENTIFICI UFFICIALI E DECINE DI MIGLIAIA DI INGEGNERI NEGANO LA POSSIBILITà DI VIOLARE IL CAMPO CONSERVATIVO DELL’ENERGIA, EPPURE L’OROLOGIO DI ZAMBONI SI MUOVE, E IL MOTORE DI SCHIETTI FUNZIONA

    Altre informazioni su Zamboni
    http://www.galileonet.it/Dossier/doss26/dossier26_4.html

    Se Beppe Grillo pubblicasse un post in cui si vedesse questa lampadina accesa con una Pila Zamboni
    http://www.padova.infm.it/SezioneF/lampadina.jpg

    potrebbe scattare l’insurrezione popolare e la caccia all’ingegnere

    ABBIAMO BISOGNO DI UN INTERVENTO DELLA POLIZIA

    per favore chiudete le università di ingegneria e non frequentate ambienti scientifici

    Temiamo attentati, bombe, attacchi kamikaze, gesti disperati di folli

    Chi sono gli ingegneri scientisti?

    Dietro alle grandi opere c’è la setta degli ingegneri scientisti.

    Sin dai tempi dei faraoni e della costruzione delle Piramidi riuscire ad entrare nella setta degli ingegneri scientisti era un gran privilegio che consentiva di avere grossi vantaggi personali.

    La setta degli ingegneri scientisti stabilisce i grandi lavori degli imperi.

    Le case, le dighe, i ponti, le sistemazioni dei territori, le grandi opere, l’utilizzo dei materiali, la costruzione di armi, di navi, e recentemente di aerei, centrali nucleari, satelliti e missili. E soprattutto investimenti per la ricerca. Tanti investimenti per la ricerca in campo edilizio, militare, energetico.

    Chi finanzia i conflitti per alimentare le produzioni di armi affinchè le grandi opere vengano distrutte e ricostruite?

  439. Andrea Midoro

    Scusate la fretta nn ho controllato se la cosa è gia stata commentata
    MA
    vorrei spendere 2 parole sull’aspetto giornalistico della cosa: “Sono morti inopportune che spesso avvengono quando l’informazione è già impegnata in altri eventi.”
    A scienze della comunicazione (bologna) ci insegnano per l’appunto che il più grande potere dei tg e del sistema mediatico in generale è quello di stabilire l’agenda setting, ciò di cui si parla. E di questo potere, basta guardare un tg o considerare il caso del nostro beppe grillo – tagliato fuori da suddetto sistema – i tg abusano a larghe mani. attualmente le nostre uniche possibilità sono la rete, le strade/la piazza, la musica. non è giusto. Cacciamo le cariatidi dell’informazione, cerchiamo di rendere la tv una cosa meno mostruosa e onnivora, in fondo annichilente le nostre possibilità di renderci conto semplicemente di cosa (ci) sta succedendo. RESET

  440. domenico trovato

    Riuniamoci tutti quanti a Roma,licenziamo tutti i parlamentari,assumiamo giovani laureati che cercano un posto di lavoro con un contratto a 2000 euro al mese e,RESETIAMO QUESTO C…O DI SISTEMA POLITICO DI M…A.Sono matto?no!!!mi sono solo rotto le p…e di essere preso per il c..o da questi mangiatari.Beppe dammi una RISPOSTAAAAAAA!!!!!!!TUTTA L’ITALIA A ROMA!!!!!COME SE FOSSERO I FESTEGGIAMENTI ALLA VITTORIA DELLA NAZIONALE ITALIANA AI CAMPIONATI INTERPLANETARI!!!!!!!Voglio una risposta da Beppe e da tutti coloro che sono i…….i come me.
    TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!c…ooooooooo SVEGLIAMOCI,SVEGLIAMOCI,SVEGLIAMOCI.TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROOOOOOOMAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BEPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE TUUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROMAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ORGANIZZIAMOCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    STABILIAMO UNA DATA.FOOOOOOOOOOOOOORRRRRRZAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  441. Silvio Rizzi

    Messaggio fuori tema. Se andate sul sito http://www.libero.it troverete in uno dei link uno spot elettorale del presidente della regione Sicilia Cuffaro, che vestito da mafioso da operetta (anche l’atteggiamento e il modo di parlare sono inequivocabili) si lamenta dell’attuale governo. Da italiani c’è da essere sconcertati. Da siciliani c’è da essere indignati. Lui, indagato per concorso in associazione mafiosa, si permette di prendere per i fondelli tutti i siciliani e la memoria di tutte le vittime che nei decenni sdono caduti per dare una parvenza di legalità alla nostra isola più sfortunata. E’ ora di dire basta a certi atteggiamenti e a certe mancanze di rispetto.

  442. Marco Rosso

    “Morti Bianche”. BAsta un poco di zucchero e la pillola va giù!

  443. Jacopo della Quercia

    O.T.

    La CDL ha ammainato i valori laici, questa lettera ne è una conseguenza. L’unica cosa che posso fare è esprimere la mia solidarietà.

    ———-

    LETTERA APERTA DI UN GAY DI DESTRA A SILVIO BERLUSCONI

    Jacopo della Quercia Commentatore certificato 06.03.07 09:34

    _______________________________

    Nessun commento né voto alla lettera aperta che ho pubblicato e che mi sembra rappresentativa della deriva cattolica che ha preso la destra italiana.
    Ce ne sarebbe da discutere, ma il silenzio è come al solito assordante.

    Siete omofobi o solo disinteressati ?

    Grazie della risposta
    JdQ

    1. Cinzia De Paolis

      Chapeau,JDQ!
      ti auguro una BELLA giornata.

    2. Jacopo della Quercia

      Ciao Cinzia, sempre attenta 😉

      Beata te che sei 10 ore avanti, arrivi prima di noi italiani alla conoscenza …

      Ciao
      JdQ

    3. Cinzia De Paolis

      Magari, JDQ! Pero’ GRAZIE anche a Te si assottigliano le mie “fette di salame”.
      Ti prometto che appena mi si palesa la Conoscenza ti informo immediatamente.
      Fuso e…NON FUSO…ciao!

  444. KALIMA SOLARE ()

    QUANTO SEGUE E’ GIUSTIZIA E DEMOCRAZIA???
    HO PRESO QUESTI DATI DA INTERNET E OGGI SONO PIU’ INCAZZ.. CHE MAI!

    ABBIAMO i parlamentari più pagati al mondo
    STIPENDIO 37.086.079 al mese
    STIPENDIO BASE 19.325.396 al mese
    PORTABORSE 7.804.232 al mese (generalmente parente o familiare)
    RIMBORSO SPESE AFFITTO 5.621.690 al mese
    RIMBORSO SPESE (che non si possono dire) 1.001.320 al mese
    RIMBORSO SPESE VIAGGIO 2.052.910 al mese
    TELEFONO CELLULARE gratis
    TRIBUNA D’ONORE NEGLI STADI gratis
    TESSERA DEL CINEMA gratis
    TESSERA TEATRO gratis
    TESSERA AUTOBUS-METROPOLITANA gratis
    FRANCOBOLLI gratis
    VAGGI AEREO NAZIONALI gratis
    VIAGGI TRENO CARROZZA LETTO gratis
    CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
    CORSO LINGUA STRANIERA gratis
    PISCINE E PALESTRE gratis
    VAGONE RAPPRESENTANZA DELLE FS gratis (bisogna precisare, non è che qualsiasi parlamentare possa usare il vagone ferroviario)
    AEREO DI STATO gratis solo per ministri e presidente del Consiglio o in casi del tutto particolari
    USO DI PREFETTURE E AMBASCIATE gratis
    CLINICHE gratis
    RIMBORSO SPESE MEDICHE gratis
    ASSICURAZIONI INFORTUNI gratis
    ASSICURAZIONE IN CASO DI MORTE gratis
    AUTO BLU CON AUTISTA gratis (non a tutti)
    GIORNALI gratis
    RISTORANTE gratis (Hanno un rimborso a pie’ di lista o no?)
    LIQUIDAZIONE per ogni anno di mandato si intascano uno stipendio mensile
    PENSIONE 4.762.669 – possono acquisire il dritto alla pensione dopo 35 mesi

  445. ACHILLE L.

    Caro Beppe
    la questione è molto semplice.
    Sono un’ingegnere con discreta esperienza di cantieristica (ho 64 anni e ne ho viste tante). NON MI E’ MAI VENUTO IN MENTE DI FARE IL RESPONSABILE OPERATIVO DELLA SICUREZZA. Il motivo è molto semplice. Dopo un incarico o due non avrei più trovato nessuno che mi avrebbe dato questo lavoro da fare. La realtà è questa: la 494 serve per pagare gente che si prende delle responsabilità (ed anche ricche parcelle per non fare niente) ma deve TENERE RIGOROSAMENTE GLI OCCHI SE NON PROPRIO CHIUSI ALMENO SOCCHIUSI.
    Giustamente tu quantifichi quanto costano alla collettività i morti e gli invalidi. Ma cosa vuoi che gliene freghi all’impresario se lui ci guadagna? C’è poi la questione delle ASL e degli Ispettori del Lavoro. Passano davanti a dei ponteggi che per mesi recano bene in vista un cartello: “PONTEGGIO IN ALLESTIMENTO”. Dovrebbero quindi lavorarci solo gli addetti alla costruzione del ponteggio. Invece ci passano tutti, muratori, idraulici, piastrellisti, elettricisti, ecc. ecc.. Se poi ogni tanto qualche poveraccio precipita e ci lascia le penne, pazienza, fa parte dei rischi. E poi ci sono le assicurazioni.
    Alla vigilia di Natale di qualche anno fa un poveraccio di 64 anni stava lavorando al Centro Commerciale Sarca della Ipercoop di Sesto San Giovanni. E’ volato da una passerella perchè qualcuno si era dimenticato di mettere un grigliato e delle protezioni adeguate. E si è ammazzato sul colpo. Due articolini sulle cronache locali e poi più nulla. Immagino che la parte civile sia stata ben remunerata considerando anche che un manovale di 64 anni, morto alla vigilia di Natale, non avesse poi più un grande valore in termini reddituali. La cosa che più mi ha colpito però è che, essendo alla vigilia di Natale, all’inaugurazione del nuovissimo mega-centro-commerciale delle Coop, lavoratori, sindacati, direzione Coop, non hanno fatto nemmeno 5 minuti di chiusura o di sciopero.
    Vietato turbare i clienti.

    1. ale caste

      Quello che dici è giusto, il problema è che il CSE viene pagato dal committente (controllore pagato da una persona che ha degli interessi). Secondo me la cosa giusta è che il coordinatore deve essere pagato da un ente esterno. Per esempio se ASL facesse delle liste di coordinatori da nominare nei vari cantieri della zona e i committente dovessero pagare l’asl, sarebbe più facile imporre delle regole. Quindi il cse non nominato dal committente ma imposto al committente dalla asl di zona.

  446. shaul damasco

    LOBBY SIONISTE-

    http://palla_di_vetro_e.ilcannocchiale.it/

    ANSA:EMMA BONINO- IL MINISTRO PER I RAPPORTI COMMERCIALI CON L\’ESTERO AUSPICA LA RIDUZIONE DEL 30% DEI RAPPORTI ECONOMICI CON L\’IRAN -PAESE CHE RAPPRESENTA IL PRINCIPALE PARTENER OMMERCIALE ITALIANO MEDIORIENTALE E CHE DA SOLO ASSORBE IL 50% DEI PRODOTTI DI ALTA QUALITà ITALIANI – LA DECISIONE DELLA BONINO è STATA RATIFICATA IN OTTEMPERANZA AL RAGGIUNGIMENTO DELL\’ACCORDO TRA ISRAELE ED USA SULLE SANZIONI COMMERCIALI ED ECONOMICHE PREVISTE PER L\’IRAN -E CONTRO QUALUNQUE SOCIETA O PAESE INTRATTENGA CON ESSO RELAZIONI COMMERCIALI – LA BONINO HA ANCHE ESPRESSO PARERE POSITIVO AD UN EVENTUALE ATTACCO AEREO DELLE BASI DI ARRICCHIMENTO DI URANIO IN IRAN,DA PARTE DI ISRAELE ED USA-
    BOICOTTA LE TRIBBU SIONISTE ITALIANE-BOICOTTA USRAELE-BOICOTTA LE SPIE SIONISTE
    BOICOTTA LE SPIE ISRAELIANE RESIDENTI IN ITALIA -NON FARTI SOBBILLARE CONTRO L’IRAN -NON FARTI SOBBILLARE ITALIANI CONTRO ITALIANI ,DALLE SPIE SIONISTE-QUALCHE MIGLIAIO DI MERDOSISSIMI SIONISTI CON RESIDENZA ITALIANA METTONO A RISCHIO I RAPPORTI COMMERCIALI TRA ITALIA ED IRAN-

  447. mauro di destra

    Scusate se pongo un problema non inerente.
    Mi è arrivato il nuovo CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO:

    E’ UNA BUFALA

    COMPIMENTI PECORARO nonchè SCANIO !!!!!!!!!!

    CONTO ENERGIA: ESEMPI ECONOMICI PER PRIVATI O PICCOLE AZIENDE di impianti solari realizzati con il finanziamento in conto energia

    Riteniamo che vadano fatte delle doverose premesse prima di esaminare qualche esempio economico:

    non è assolutemente necessario richiedere un impianto solare da 3 kW solo perchè si possiede un contatore da 3 kW!

    occorre verificare quanti metri quadrati di tetto libero possibilmente esposto a Sud si possono dedicare all’impianto solare, tenendo conto che bisogna EVITARE assolutamente ombre di camini, alberi o anche semplicissime antenne!

    l’impianto solare va realizzato possibilmente su una sola delle falde del tetto: nel caso di più falde occorrono inverter particolari o costi maggiori di materiale e manodopera.

    questi conteggi sono a titolo indicativo e non ci riteniamo responsabili per imprecisioni od omissioni, soprattutto perchè i calcoli degli ammortamenti possono includere od escludere molti parametri a seconda di come gli stessi vengono considerati dalle persona che effettua il calcolo.

    per calcolare l’impianto solare più idoneo non sono importanti il numero di persone o i metri quadrati della propria abitazione: quello che fa la differenza è il solo ‘stile di vivere’ che fa sì che consumiamo di più o di meno di altri.

    non è indispensabile realizzare un impianto solare che copra l’intero fabbisogno annuale di energia elettrica!! i primi 1000-1500 kWh Enel li fa pagare pochissimo rispetto a quanto li faccia pagare a chi consuma più kWh nelle fasce alte ( costano quasi 4 volte di meno! ), quindi si possono tranquillamente lasciare consumi annuali di 1000-1500 kWh in modo da pagare bollette veramente leggere: per esempio i primi 1000 kWh li paghiamo circa 80 Euro…

    il conto energia premia chi consuma quello che produce, quindi è

    1. Mauro Perozzi

      Complimenti, veramente interessante…..

  448. Marco Ghiselli

    La banca p2p si chiama ZOPA e sembra molto molto interessante il meccanismo…

    Leggete qua:
    http://www.giancarlocupane.it/nel-mondo/nel-mondo-01.php

  449. f.marletta

    SEGUITO dal 1°commento. Per ragione di spazio.

    2° commento

    Nessuno odia e abborrisce i FALSI disabili più di un VERO disabile, secondo noi, costoro sono, VERI PARASSITI DANNOSI QUANTO PRIVI DI OGNI DIIGNITA’. pertanto si pregano coloro che hanno da portare esempi di fare i nomi e cognomi in caso di conoscenza di fatti. Altrimenti SUGGERISCO PER QUANTO POSSIBILE, di evitate di fare GENERICHE considerazioni che mortificano e offendono chi nella e dalla sorte ha subito e subisce un torto impagabile e non risarcibile da nessuna somma di denaro. FERMO RESTANDO CHE LA PRIMA NECESSITA’ DI UN DISABILE DI QUALSIASI TIPO E’…..L’AUTONOMIA……., e senza denaro si è solo un peso GRAVE per QUALSIASI famiglia e per la società, il LAVORO è un VALIDISSIMO mezzo per non pesare su nessuno ma la legge truffa 68 è rimasta per lo più sulla carta per mia conoscenza diretta posso affermarlo conoscendone anche i motivi veri uno per tutti la OFFERTA non sposa quasi mai la DOMANDA con diserzione e mancato accesso generalizzato e impunito agli assunti della legge stessa nei suoi più importanti scopi, ma in assenza di un lavoro possibile, non c’è ALCUNA POSSIBILE DIGNITA’ con 240,00 € al mese. Grazie, TUTTI OPER L’ATTENZIONE, ciao

    Francesco

    f.marletta 05.03.07 23:33

  450. alessandro del monte

    Tratto da

    http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM

    Il festival dell’ignoranza

    Secondo la senatrice Binetti (teodem della margherita) l’omosessualità è una “devianza della personalità”, “un comportamento molto diverso dalla norma iscritta in un codice morfologico, genetico, endocrinologico e caratteriologico”. Qualcuno ricordi alla senatrice che questa è una posizione ottocentesca oramai superata perchè falsa. La scienza moderna la considera un “orientamento sessuale” e questa è la posizione dell Organizzazione Mondiale della Sanità. Lo striasciante razzismo nei confronti dei gay continua… E’ tollerabile che un paese democratico e moderno sia rappresentato da politici che legiferano avendo come punto di riferimento nozioni scientifiche risalenti all’ottecento riconosciute false dalla scienza moderna??? e in nome di tali superate concezioni continuino a discriminare tanti cittadini??

    http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM

  451. Pier P.

    L’INAIL mi ha rilasciato l’idonieta’ per rientrare nonostante gli esami sballati. E alla domanda ( ma come posso guidare con questi esami e con queste situazioni?) la dottoressa dell’inail mi ha detto di cambiare lavoro. Ma a 36 anni che ho fatto quasi sepre l’autista cosa potro’ fare. Per fortuna ho un carattere abbastanza forte non mi arrendo facilmente. A casa ho qualche vaso di PANDORA che mi fa sperare. Concludo con il fatto che tuttora sono disoccupato aiuti non ne ho avuto da nussun ente e ringrazzio l’INAIL per avermi abilitato a cambiare lavoro e al patronato che non e riuscito a farmi avere un indennizzo adeguato. Anche perche’ indennizzano parte dai 6 punti in su’. Ciao BEPPE alla prossima.

  452. Marco Ghiselli

    E’ nata la prima banca p2p. Ovviamente non in Italia

    Interessante… chissà che non si riesca in futuro a mandare a casa le attuali banche (associazioni a delinquere legalizzate, cancro per la civiltà mondiale)…
    La speranza è l’ultima a morire…

    http://liberoblog.libero.it/economia/bl6346.phtml

  453. Pasquale Beltrama

    L’INAIL E’ FORSE UNA SPA? A CHI VANNO I SOLDI DI UTILE? IN AUMENTI AI SUOI DIPENDENTI? L’UTILE A COSA E’ DOVUTO?

  454. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    Motore: Water(acqua) Powered Car in televisione

    guarda il video

    http://www.vergognatevi.com/blog/articolo.asp?articolo=74

  455. armando di napoli

    fanno bene gli americani…i poveri sono degli sfruttatori non hai i soldi per curarti allora muori per strada…non venire a morire nei corridoi degli ospedali questa si ch’e´civilta´…

  456. f.marletta

    BUON GIORNO A TUTTI 1° COMMENTO

    Un argomento da sempre IN ATTESA DI ATTENZIONE , ma il momento non mi pare favorevole nonostante la millantata necessaria ATTENZIONE, a parole al SOCIALE. Mio caro amico GRILLO, GRAZIE comunque, almeno tu ci provi:

    SECONDO ME, si può e si deve combattere una battaglia quando c’è un minimo di speranza di vittoria o almeno di avere un minimo di riconoscimento di giustizia. Ma da come, anche tu caro Grillo, sia pure provocatoriamente ti esprimi e riporti, apparentemente senza cuore n’è animo per sottolineare e incitare chi di dovere a provvedere alle ormai stanche istanze dei più deboli anche irridendo se non scherzando, sia pure amaramente sul problema e sulla situazione che è ormai veramente al limite del ridicolo, quanto terribilmente drammatica per molti se non per tutti quelli che, in solitudine e spesso con grande dignità, si limitano hai-noi, a cercare comprensione ricevendo disattenzione se non scherno alle loro ingiuste condizioni.
    Io, purtroppo, in quanto “PARTE IN CAUSA” cercherò se mi riesce di postare il meno possibile, salvo il ripetere questo messaggio, per ottenere una poco di solidarietà stimolando vere proposte, se non di lotta, almeno interventiste, anche se non mi aspetto molto; nel concreto dalla gente che di problemi ne ha già tanti, per una volta creative e realizzabili per trovare un rimedio, se non una soluzione a questo ormai sottostimato problema che è, insieme alle pensioni minime, una delle più umilianti vergogne di questo sia pur fantastico ma tremendamente distratto quanto ingiusto, a volte, paese con chi ha poca voce di rappresentanza anche se si tratta di un indotto in complessivo di 10.000.000 (DIECI MILIONI) di PERSONE tra DISABILI e RELATIVI FAMILIARI, volendo un vero partito che non pare interessare nessuno! Secondo me, Ciao

    Francesco

    /segue

    f.marletta 05.03.07 23:24 | Rispondi

  457. ale caste

    Per controllare servono degli ispettori esterni all’azienda, il responsabile aziendale non ha alcun potere, essendo un operaio pagato dalla impresa che gli paga lo stipendio.

  458. giuliano bes

    http://www.anmil.it/anmil/?tool=TKEvents&msId=18&parset=3

    Inail: approvato il bilancio 2006 con 1 miliardo e 744 milioni di avanzo
    7 aprile 2006

    Anche il Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Inail ha approvato questa mattina il bilancio di previsione per l’anno 2006, già votato preliminarmente dal Consiglio di amministrazione.
    Il dato più rilevante riguarda l’avanzo economico, che è stato fissato ad 1 miliardo e 744 milioni di euro, pari a circa 267 milioni di euro in meno rispetto al conto consuntivo dell’Istituto per l’anno 2004.
    Il Civ dell’Inail, organismo di cui è componente anche il presidente dell’Anmil, Pietro Mercandelli, ha diffuso una dichiarazione in cui si avverte che “l’approvazione del bilancio è accompagnata da una serie di prescrizioni che dovranno essere adempiute dagli Organi di gestione nella prevista variazione di bilancio che il Consiglio di amministrazione deve predisporre”.

    ——–
    Se a questo utile si sommassero le decine di migliaia di pensioni d’invalidità “elettoralmente” dispensate, avremmo degli assegni (da attribuire a chi ne HA REALMENTE TITOLO) sicuramente più sostanziosi, o nella peggiore delle ipotesi dei premi assicurativi meno onerosi.

    PS
    La buonanima di mio padre, lavoratore autonomo senza dipendenti, fu denunciato dall’Inail in quanto in seguito ad un suo infortunio (strappo muscolare) non aveva inoltrato la relativa denuncia verso l’Ente, e fu condannato.
    Presentammo quindi denuncia tardiva d’infortunio.
    Dopo due operazioni sbagliate, un’officina chiusa ,3/4 anni di attesa camminando sulle stampelle ed una decina di visite legali fatte per mezza regione, gli riconobbero la stratosferica cifra di 400 mila lire al mese.
    Se gli accidenti che mio padre, la mia famiglia ed il sottoscritto lanciati contro l’Inail avessero attecchito, si sarebbe assistito ad una radicale decimazione degli impiegati/vertici.

    Inail, baraccone di interessi.

  459. mauro di destra

    Non vorrei dire, ma nella nostra azienda (facciamo i dovuti scongiuri)in 8 anni abbiamo avuto un infortunio.
    In pratica un ns. dipendente, mezzo addormentato (così almeno lui ha voluto dichiarare)è inciampato nello spogliatoio mentre entrava al mattino.
    Noi facciamo una grande formazione sui rischi, purtroppo alcuni dipendenti, e per fortuna pochi, vogliono dimostrare non so cosa e spesso si fanno male o nelle migliori delle ipotesi vedono da vicino il rischio corso.
    Riassumendo:

    noi spendiamo in formazione e cultura del lavoro ma non otteniamo riconoscimento;

    i medici, nel loro malcostume, 3 giorni di infotunio te li danno a prescindere e quel che è peggio è che li registrano anche;

    per i medici ASL che fanno formazione 626 il lavoro fa male. Benissimo: la nostra repubblica si basa su qualche cosa che fa male.

    Conclusione: giusto e doveroso spendere in formazione ma i rischi comunque ci sono e gli incidenti spesso sono dovuti alla negligenza o ai limiti intellettivi(spesso non così evidenti) della vittima stessa. Purtroppo!

    1. ale caste

      Se l’operaio è inciampato è perchè c’era quancosa che lo a causato. Bisognava nella valutazione dei rischi prevedere che quell’oggetto poteva creare pericolo.

  460. Paoola Dootti (paola dtt)

    Per gli agenti che si collocano all’interno dell’organizzazioni e se ne impossessano vale il metodo dei venti fratelli di cui uno particolarmente stronzo.

    Riescono a farlo con le nazioni, potrebbero averlo fatto con il mondo scientifico… lo fanno con tutti,

    con noi lo hanno fatto ripetutamente e tantissimi dei nostri comitati sono riusciti a distruggerli, deviarli

    Non hanno problemi economici, quindi se un comitato è composto da cinque persone e non accetta nuovi membri, pagano anche cifre elevatissime ad uno dei membri per portarselo dalla loro.

    L’inghippo di chi prende soldi è che alla fine se li riprendono

    Cioè se per esempio uno ha un prototipo del motore di schietti ti pagano anche centomila euro per averlo, solo che dopo averteli dati se li riprendono, come fanno nel giro della droga con le partite clandestine.

    Si prendono la droga, ti danno i soldi, poi ti ammazzano e si riprendono i soldi

    Se vi viene dato un prototipo del motore di schietti da un amico fidato non ditelo a nessuno, e non rivendetolo nemmeno per cifre elevatissime.

    A voi vi ammazzano e si riprendono i soldi… poi con i pezzi assemblati del motore di schietti risalgano al costruttore e lo ammazzano e poi ritairano tutti i pezzi dal mercato.

    E LA POLIZIA COSA FA?

    PERCHE’ NON PROTEGGE LE OFFICINE CHE PRODUCONO IL MOTORE DI SCHIETTI?

  461. Neri piero

    La sicurezza nei posti di lavoro è sempre stato un problema. Come un problema è , ed è stato, l’inquinamento dei fiumi e dei mari dovuto alla mancanza di applicazione(da parte degli “imprenditori”) delle leggi sullo smaltimento delle acque inquinate prodotte(vedi depuratori). Per anni codesti hanno riversato nei nostri fiumi tutte le schifezze posibili pur di non spendere denaro. Come volete che questi”imprenditori”possano pensare di mettere in sicurezza le persone che lavorano(e che non diventeranno mai eroi). Fare l’IMPRENDITORE qui in Italia, come lo fanno questi…che fra tasse non pagate, sovvenzione dello stato varie, mancata messa in sicurezza dei lavoratori, norme igienicosanitarie non rispettate e , fino a non molto tempo fà, versamenti INPS per i dipendenti non fatti (è esistita anche questa cosa, che i giovani forse non sanno, ma se lo chiedono hai loro genitori o nonni sicuramente avranno delle conferme)dicevo che fare l’imprenditore così è molto più facile! Ogni giorno che passa la vedo sempre più grigia.
    Un saluto a tutti.

  462. Pasquale Beltrama

    SE QUESTO E’ UN TEST PER VEDERE QUANTI DIPENDENTI DELL’INAIL PASSANO LE ORE DEL LAVORO SUL TALE SITO MI PARE SIA PIENAMENTE FALLITO!!!! PROVATE CON I GIORNALISTI!!!!

  463. armando di napoli

    come si spiega andreotti prende la pensione e anche l’accompagnamento…

  464. francesco igo

    che delusioni, seguo qs blog da qualke mese,oramai mi sono stancato, ogni tanto leggo qualcosa di intelligente che vale la pena esser preso in esame, per il resto noto con grande dispiacere che una massa dipecoroni segue la tendenza. qualcuno ha detto: L’ITALIA SIAMO NOI, PAROLE SANTE!!! L’TALIA DI SUDICIONI, L’ITALIA DEI CORROTTI, L’ITALIA DI COLORO CHE SANNO SOLAMENTE LAMENTARSI SFRUTTANDO LE BONTA’ DI QUELL’ITALIA CHE VIVE CON ONESTA, DIGNITA’E AMORE PER PROSSIMO. QUALCUNO DICEVA ” AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO” ricordate vero?.

  465. Paoola Dootti (paola dtt)

    non teniamo riunioni, appuntamenti, sedi e iscritti

    non raccogliamo finanziamenti, non abbiamo stipendiati, non siamo in collegamento con le officine del motore di Schietti e non abbiamo le istruzioni per costruirlo

    lavoriamo col metodo delle dinaniche nonviolente
    http://domenico-schietti.blogspot.com/2006/02/dinamica-nonviolenta-schiettista.html

    la dinamica del motore di Schietti è una delle tante nostre attività

    in questo momento assume una certa importanza perchè senza ombra di dubbio è la prova dell’esistenza di un complotto

    tutti i libri scientifici del mondo e decine di migliaia di ingegneri negano la possibilità di fare un moto perpetuo sfruttando la forza di gravità o il magnetismo, gli uffici brevetti di tutto il mondo non accettano brevetti di moto perpetuo

    ma il motore di Zamboni funziona e il motore di Schietti funziona e loro lo sanno benissimo

    quando si usa carbone, petrolio o nucleare perchè non ci sono alternative, non è vero

    E decine di migliaia di ingegneri lo sanno

    Si tratta di una setta, però se conoscete i progetti del nuovo ordine mondiale e della terza guerra mondiale potrebbe essere che agenti esterni si siano appropriati della scienza per generare uno scontro tra popolazione e mondo scientifico

    La terza guerra mondiale prevede scontri tra arabi e sionisti, tra atei e credenti, tra ricchi e poveri, tra tutte le fazioni in causa

    vedi: http://www.disinformazione.it/governomondiale.htm

    A questo link un video in cui si sfrutta la forza di gravità attraverso l’horror vacui per ottenere energia gratis

    http://www.youtube.com/watch?v=gxnHJoyrQpM

    Da migliaia di anni si conosce questo trucco per estrarre acqua dai pozzi.

    Molti dei prototipi di Schietti sfruttano questo principio e alcuni sono simili anche nell’ideazione, per esempio modello 1000 palle, che funziona anche con altezza superiori per via dello spazio intermedio

    http://www.free-people.org/fotos-photos/1000-palle-chubanga.jpg

  466. max palazzi

    sig. Grillo..
    d’accordo su Inail, su molti imprenditori aguzzini..
    ma provi anche a chiedersi se gli operai qualche responsabilità l’hanno; in certi ambienti lavorativi, certe fabbriche, chieda cosa rispondono ai capo-operai responsabili per la sicurezza gli operai che trovano le norme troppo “scomode”..

    l’imprenditore scarica su qualche sottoposto le rogne normative con un bel corsetto dell’associazione di categoria; il sottoposto, spesso un volonteroso, si assume per un qualche euro in più le responsabilità di quello che accade in fabbrica, compresa la lavatività di alcuni operai..

  467. parassitosi latente

    è molto più semplice !

    l’uomo non è fatto per LAVORARE!

  468. Alessandro Fiaschi

    Ecco a chi è affidata la promozione della cultura e del turismo in Italia. Notare il “please visitS” iniziale.

    Titolo provvisorio (mi perdoni “Borat”): Rutelli: Cultural Learnings of “English” for Make Benefit “Glorious” Nation of Italy. Buona visione!

    http://www.youtube.com/watch?v=Lp2uDyzxP6g&eurl=http%3A%2F%2Fmarioadinolfi%2Eilcannocchiale%2Eit%2Fblogs%2Fstyle%2Facquario%2Fdettaglio%2Easp%3Fid%5Fblog%3D710

  469. Pier P.

    Ciao Beppe, ho letto l’ articolo sugli invalidi e devo dire che la cosa non mi ha stupito, sul fatto che l’inial non paghi il VERO dovuto a chi ha subito un infortunio sul lavoro. A marzo dell’ anno scorso ho avuto un incidente sul lavoro, (io facevo il camionista) un’auto mi ha picchiato dal lato del passeggero mi ha sradicato il paraurti ha buttato sul marciapiede 2 cassonetti della spazzatura, ha spaccato 2 campane per il recupero differenziato e buttato a terra 4 moto. conclusione, a me il pronto soccorso mi ha dato 15gg e all’atro conducente 3gg. L’INAIL mi ha visitato,l’ortopedico mi ha palpato la spalla e premetto io avevo la giacca, maglione, la camicia, la maglietta della pelle e lui e’ riuscito a sentire che non avevo nulla di rotto. Poi mi a mandato dall’ottorino che mi ha mandato a fare degli esami in ospedale. Risultato ho delle vertigini causate dal colpo di frusta, dai raggi e dall ecografia risulta che ho perso la curva fisiologica. Ho fatto vari esami per la spalla ed e risultato un leggiero distacco del braccio dalla spalla e micro lesioni al muscolo del braccio. Conclusione L’INAIL mi ha riconosciuto solo 3 punti di invalidita’. MI sono rivolto al patronato da un medico legale conclusione NIENTE DA FARE. Mi sono rivolto a un Professore ex primario e nonostante le visite e esami che mi ha fatto fare e che risultano i problemi gia’ elencati il proff mi ha detto che non si puo’ fare niente per aumentare il punteggio perche’ andrei a mettermi contro lo stato e mi ha detto che purtroppo la legge italiana NON E’ UGUALE PER TUTTI. A dicembre la ditta per cui lavoravo non mi poteva piu’ tenere, il mio medico con quei referti non mi dava il consenso di rientrare al lavoro e mi continuava dare della mutua e visite specialistiche per vedere la situazione. Piu’ di una volta mi sono trovato in ospedale anche con codice ROSSO e dimesso con codice GIALLO, grazie a queste vertigini e stati ansiosi del fatto che no posso controllare quando arrivano. PROSEGUO======

    1. Pier P.

      IL sig STEFANO mi ha chiesto se so’ che cose’ il codice rossso. Certo o almeno credo. Vuole dire che mi hanno trovato in bagno riverso perterra con battito elevato accompagnato da tacchicardia un bagno di sudore freddo e svenuto. Mi sono risvegliato in ospedale intubato con aflebo e monitorrizzato. E comunque ho tutto scritto nel foglio che mi ha rilasciato l’ospedale quando mi ha dimesso che commenta questo. (dimesso con sintomi VERTIGINOSI e stati ANSIOSO causa trauma riportati incidente stradale) premetto facevo il camionista e il mezzo piu’ piccolo che guidavo era di 8m. Sa cosa vuole dire?, innmagini se riprendevo a lavorare come mi hanno detto i medici dell’inail e mi capitava mentre guidavo, si innmagina cosa mi poteva succedere? e cosa potevo causare?. PS. per l’inail non sussiste alcun problema e io gli ho risposto educatamente che se mai avessi ripreso a guidare di non incontrarli per la strada e che in quel momento non si manifestassero queste VERTIGINI.

  470. Massimiliano Monopoli

    Convinciamo Beppe a candidarsi alle prossime elezioni.

    Per la “par condicio” potrà cosi finalmente accedere alle tribune elettorali in TV e dire finalmente la sua (la nostra) attraverso i media, e non potranno impedirlo.

    http://www.petitiononline.com/bgfpres/petition.html

    Firmate, firmate, firmate!!! E mandate il link a tutti i vostri amici!!!

    e tu, Beppe, URLA!!!

  471. Pasquale Beltrama

    PER ESSERE PRECISI L’INAIL AMMINISTRA E CONTROLLA(PER QUANTO PUO’): LE TABELLE DI RIMBOSRO VENGONO DECISE DAL MINISTERO DEL LAVORO A ROMA!!!!!

  472. vittorio boldini

    Staff, fa un post sugli americai o sugli ingegneri scientisti della baviera, che i grillini di cose serie non sanno che farsene.

    1. Marco Ferri

      Per forza che non sanno che farsene: gli scentisti ingegneri della Baviera non esistono! Sono come i raosa-croce: invenzione di burloni che godono a vedere quanti pesci abboccano al loro amo.

  473. Ste www.stefanoamato.blogspot.com

    .
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    .GLI INCIDENTI SUL LAVORO SONO TANTI E QUESTO ANCHE PERCHè GLI ORARI DEL LAVORO SONO SEMPRE PIù ASSURDI, GUARDA L’ULTIMO POST SUL MIO BLOG E COMMENTA DELLA MORTE AVVENUTA IERI DEL POLIZIOTTO ITALIANO SU UNA MINA IN CROAZIA..
    .
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    .
    .
    .
    .

  474. Pasquale Beltrama

    E’ ANCHE TUTTA COLPA DEI FALSI INVALIDI DEL MEZZOGIORNO CHE FANNO TUTTI CONTROLLI FALSI E FANNO ALTRI LAVORI IN NERO!!!!!!! E POI MAGARI DENUNCIANO
    DI ESSERSI ACCIDENTATI SUL LAVORO “UFFICIALE”!!!!!

  475. prof fontecedro

    mmhhhh ! ……. adesso si puo anche dare un voto ai post ! … mi sembra di essere tornato a scuola …

    il mondo delle “matite rosse” sarà in estasi!

  476. marina dall'olio

    il tuo commento sembra uno scherzo, sembra comicità, inverce è l’unica soluzione, l’ultima possibilità è la rivoluzione, pacifica, ma rivoluzione.

  477. Samantha Tedesco

    E’ vero che a volte i lavoratori fanno cose che li mettono in pericolo, che a volte i lavoratori fanno i furbi e l’INAIL non vuole spendere soldi per indagare sulla veridicità dell’infortunio, nonostante i soldi ce li abbia.

    Ma è anche vero che molto spesso l’azienda non mette in sicurezza i propri lavoratori con i mezzi previsti dalla legge e questo le rende colpevoli al 100%, indipendentemente dal fatto che il lavoratore abbia fatto una cazzata.

    Fino a quando non ci saranno sanzioni vere a quei datori di lavoro che non mettono in sicurezza i propri lavoratori, la situazione non cambierà mai.
    E per dare sanzioni ci vogliono controlli, ma per farli ci vogliono soldi, che ci sono, ma che non si vogliono spendere.

    E’ il solito circolo vizioso che caratterizza tutto in Italia.

  478. Pasquale Beltrama

    E’ TUTTA COLPA DEGLI IMMIGRATI IRREGOLARI CHE ACCETTANO DI LAVORARE A QUALSIASI CONDIZIONE E ABBASSANO I LIVELLI DI SICUREZZA EFFETTIVI!!!!!!

    1. Roberto A.

      SMETTILA DI DIRE CAZZATE

    2. Samantha Tedesco

      Ma che cavolo dici?

      Guarda che ci sono un sacco di italiani che lavorano in nero, non solo gli immigrati!
      E comunque spesso anche i lavoratori regolari accettano di lavorare in qualsisi condizione per non predere il lavoro.

      Lavoratori regolari e irregolari subiscono infortuni in egual misura!

      La colpa è del datore di lavoro che non mette in sicurezza i propri lavoratori per risparmiare, sia che siano regolari sia che non lo siano!

  479. Tito Falco

    L’Italia è retta da una equazione Sociale+solidale+sindacale=assinstenzialismo. Ovvero i furbi usando le “regole” (ne abbiamo a milioni di leggi) e fanno i c..i loro usando il buonisno da operetta tutto italiano di carattere religioso e politico come copertura: la Destra sociale, la sinistra che difende i deboli etc. Finchè voteremo i soliti noti i padroncini avranno il permesso dalle USL o altri enti di non compiere quelle opere preventive che evitano gli incidenti sul lavoro. Non votiamoli!

  480. filippo russo

    NOI SIAMO LO STATO E NOI DOBBIAMO CAMBIARE LE COSE!

    michele reina 06.03.07 09:08

    chissà quanti sono consapevoli di questa banalissima verità

  481. Gianluca Grilllino (www.vergognatevi.com)

    Motore: Water(acqua) Powered Car in televisione

    guarda il video

    http://www.vergognatevi.com/blog/articolo.asp?articolo=74

  482. armando di napoli

    Schizzi di pioggia impazziti
    corrono sui vetri del treno
    sembrano spermatozoi in gara
    che velocemente cercano
    di arrivare prima all’obiettivo
    per non morire per strada
    l’ebreo succhiandosi ancora
    quello che rimane del sangue
    di Gesu´Cristo si pulisce la bocca
    sputando fuori pezzettini
    di carne umana ben cotta
    le bombe impaziente
    si sono sistemate sulla griglia di partenza
    mascherati da colombi castrate
    impossibilitati a mettere incinta la pace
    mostrono il narciso terrore
    non vedendo l’ora di volteggiare
    nei cieli persiani
    Caifa e Anem proclamano
    la solita condanna
    indossando i panni dei giusti
    Erode comanda una nuova carneficina
    di lattanti innocenti
    la crocifissione e´passata di moda
    ora i chiodi si piantano
    nei cuori dell’orrore
    Ponzio Pilato si lava le mani
    con sangue e petrolio
    e´l’arrogante persecuzione
    forgiando il temperamento
    dell’occupazione continua
    in terre intrise di ingiustizie…

  483. Catia Savigliano

    bisogna però anche tenere conto di quelle aziende e di quegli imprenditori che investono in sicurezza e si ritrovano con operai in infortuni inesistenti solo perchè qualche medico corrotto ha deciso così…

  484. Emanuele Rossi

    Caro beppe,
    mi associo alle innumerevoli richieste di farti presidente del consiglio o qualcosa giù di li. Non sarebbe decoroso per l’Italia? Scusa ma, sei un comico come i nostri politici! Sei stato condannato in passato (anche se per altri motivi dove hai la mia solidarietà) come i politici! La differenza? Non dici quasi mai cazzate. A volte fai discorsi un po’ populistici (come i nostri politici), ma certo, la perfezione è un’utopia. Comunque cazzate per cazzate le tue sono meglio. CIAO

  485. Roberto A.

    Sapete che è bello leggere i commenti, vorrei che tutti i messaggi che lasciamo finissero con una frase
    “Ricordati che l’Italia sei tu”
    La schifiamo tutti ma nessuno (o quasi) fa nulla. Tutti nel Ns piccolo possiamo agire, partiamo dalle piccole cosa, partiamo col rispettare le regole, noi per primi.
    Non usiamo come scusa che tutto va male, per fare a Ns volta quello che volgiamo.
    Non guardiamo che il vicino lascia la pattuma dove vuole allora noi possiamo fumare in ascensore.
    Ca**o smettiamo di guardare gli altri paesi che tanto hanno anche loro i loro casini ma, forse loro lavorano per sistemarli senza frignare e senza crearne di più con la scusa che tanto qualcun’altro ha fatto di peggio.
    A 200 all’ora non ci manda Androtti
    Il frigorifero lungo la strada non ci obbliga Casini a lasciarlo (anche se il nome…)
    Il parcheggio per gli andicappati, non lo occupiamo perchè di Pietro ci ha chiamati e autorizzati.
    La pastiglietta di ecstasi non è che c’è la mette Baudo.
    Siamo noi che abbiamo l’Italia che voglia e che, forse ci meritiamo.

    1. Francesco Caponi

      Bravo… sono totalmente daccordo

  486. buenaventura durruti

    tutto questo(noto già da anni)accade mentre i cosidetti sindacati si danno un gran daffare per il T:F:R: “la potenza dei soldi.ed i politi quando vogliono fanno decreti urgenti, con tutto il rispetto per i morti(vedi per il calcio) ma i morti non sono tutti uguali? il nostro pressidente mentre esprimeva le condoglianze alla famiglia del pol. ucciso non si è accorto che a roma un muratore di 60 anni cadeva dal tetto di una casa.

  487. Carlo Casella

    Bravissimi: in pochi giorni abbiamo raggiunto quota 65.000 firme!!!

    Avanti così, gente! E divulgate la notizia!

    PETIZIONE: AUTO AD IDROGENO SUBITO! (sito di appoggio alla petizione http://www.automobileidrogeno.com)

    Indirizzato alla: COMMISSIONE EUROPEA (DIPARTIMENTO PER L’AMBIENTE)

    Noi Italiani vogliamo essere i primi nel mondo a creare una legge che obblighi le multinazionali petrolifere ad installare distributori di idrogeno accanto ai convenzionali distributori di benzina?

    CON QUESTA PETIZIONE CHIEDIAMO UNA LEGGE CHE OBBLIGHI LE MULTINAZIONALI DEL PETROLIO AD INSTALLARE DISTRIBUTORI MULTIENERGY (METANO, IDROGENO) IN OGNI STAZIONE DI SERVIZIO ITALIANA E A PRODURRE IDROGENO UTILIZZANDO ENERGIE ALTERNATIVE! FIRMA PER L’INDIPENDENZA ENERGETICA!

    http://www.petitiononline.com/idrogeno/petition-sign.html?

    1. Alessandro Lupo

      Scusa ma l’idrogeno da dove lo vado a prendere ?
      E non parlo di distributori parlo di produzione!
      Da dove si ricava l’idrogeno , qualcuno lo sa?
      Perchè qui pare che non lo sappia nessuno.

  488. Andrea Brizzi

    Nella p.a. sono tutti invalidi sembrerebbe: non fanno un cazzo.

  489. domenico trovato

    Riuniamoci tutti quanti a Roma,licenziamo tutti i parlamentari,assumiamo giovani laureati che cercano un posto di lavoro con un contratto a 2000 euro al mese e,RESETIAMO QUESTO C…O DI SISTEMA POLITICO DI M…A.Sono matto?no!!!mi sono solo rotto le p…e di essere preso per il c..o da questi mangiatari.Beppe dammi una RISPOSTAAAAAAA!!!!!!!TUTTA L’ITALIA A ROMA!!!!!COME SE FOSSERO I FESTEGGIAMENTI ALLA VITTORIA DELLA NAZIONALE ITALIANA AI CAMPIONATI INTERPLANETARI!!!!!!!Voglio una risposta da Beppe e da tutti coloro che sono i…….i come me.
    TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!c…ooooooooo SVEGLIAMOCI,SVEGLIAMOCI,SVEGLIAMOCI.TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROOOOOOOMAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BEPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE TUUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIII A ROMAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ORGANIZZIAMOCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    STABILIAMO UNA DATA.FOOOOOOOOOOOOOORRRRRRZAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  490. dino chelo

    L’INAIL in realtà non amministra gli utili: questi infatti vanno in un fondo infruttifero dello Stato che dovrebbe essere utilizzato a fini o iniziative di alto valore sociale.
    Ricordo che è auspicabile che l’INAIL faccia utili, altrimenti da dove paga le prestazioni e come assicura le rendite vitalizie? O è meglio che faccia la fine dell’INPS sempre in rosso?
    Non diamo la colpa a chi non l’ha. E’ il governo che decide se le prestazioni devono essere aumentate, o se devono essere diminuiti i premi dei datori di lavoro, non certo l’INAIL, il cui ruolo è spesso di mero esecutore …………

  491. Andrea Milani

    Ok tutto vero!!!
    Ma guardiamo anche l’altra faccia della medaglia!
    Sono un artigiano e ho alcuni dipendenti,il mese scorso uno di loro si è abbassato e ha cominciato a dire che gli faceva male un ginocchio.Morale:ospedale e 3 mesi di infortuni per un menisco rotto al calcetto.Lui non ha obblighi di orari e io pago,ispezione dell’INAIL ecc.Ho contattato l’INAIL dicendo che era una truffa e la risposta è stata:LO SAPPIAMO, MA NON CI POSSIAMO FARE NIENTE,LUI HA DICHIARATO CHE SI E’ FATTO MALE SUL LAVORO!!!!!!
    Vorrei dire:Se 1 solo si fa male al lavoro è troppo,ma quanti sono quelli che ci marciano?Forse togliendo i furbetti all’italiana e non facendoli sentire impuniti gli infortuni si dimezzerebbero in un battibaleno.Forse mi sbaglio, ma io avrei piacere che chi fa il furbo ogni tanto paghi………..

  492. armando di napoli

    poggiolini s’e´presentato un’altra volta a prendere la pensione per infortunio sul lavoro ad uno sportello di una posta napoletana…cosa da pazzi l’interessato allo sportello lo ha sputato in faccia e´stato licenziato…e poggiolini con la pensione in tasca e´tornato a casa felice…

  493. shaul damasco

    Santi, navigatori e invalidi civili E SPIE SIONISTE CON PASSAPORTO ITALIANO….

    http://palla_di_vetro_e.ilcannocchiale.it/

    BOICOTTA LE TRIBBU SIONISTE ITALIANE-BOICOTTA USRAELE-BOICOTTA LE SPIE SIONISTE
    BOICOTTA LE SPIE ISRAELIANE RESIDENTI IN ITALIA -NON FARTI SOBBILLARE CONTRO L’IRAN -NON FARTI SOBBILLARE ITALIANI CONTRO ITALIANI ,DALLE SPIE SIONISTE-QUALCHE MIGLIAIO DI MERDOSISSIMI SIONISTI CON RESIDENZA ITALIANA METTONO A RISCHIO I RAPPORTI COMMERCIALI TRA ITALIA ED IRAN-

    1. SHAULOS DAMASCO

      mi faccia capire ….lei si scandalizza delle parolacce???

  494. Francesco Manfredi

    Azz Grillo. I tuoi censori operano dei tagli micidiali!! Il brutto e’ che nn censurano il turpiloquio o certe sciocchezze integraliste che si leggono qui. Censurano le posizioni ateiste…

  495. Roberto A.

    BLA BLA
    Parole inutili,la colpa al 99% è dei lavoratori stessi ke fanno,spesso e volentieri cagate su i cantieri,il lato peggiore della cosa che è, che sanno che le stanno facendo.
    So che perchè è lungo non leggerà nessuno ma,l’argomento mi sta a cuore e quindi vi racconto un fatto.
    Milano,installazione di fari per l’illuminazione dei cartelloni pubblicitari che coprono le facciate delle case, una volta montati vanno orientati nel migliore dei modi perchè se passa il committente e il cartellone è illuminato male si incazza.
    Il lavoro giusto è mollare i bulloni della sbarra che regge i fari (uno alla volta) regolarli,rimandarli fuori e verificare che vada bene.Un lavoraccio vero ma, tutto in sicurezza.
    Il problema è che ci si mette troppo allora?
    Trovata geniale di uno degli operai, vado io li fuori a regolarli!
    Se ci fosse una gru,un camminamento, nessun problema ma,siamo al 7° piano e l’unica cosa che sporge verso i fari sono i tubi innocenti che li sorreggono.
    Altra trovata geniale di uno degli operai,mettiamo 2 assi a sbalzo (RICORDO, 7° PIANO) tra un tubo è l’altro,mentre sto appoggiato su 1 mando avanti l’altro e viceversa.
    Pazzesco vero?Almeno quanto è vero che lo ha fatto,io ero l’elettricista e,dato che non sopporto certe cose ho tentato di convincere il responsabile dei lavori a farlo desistere ma,nulla. Il tipo ha messo fuori le assi e, dato che i colleghi lo caricavano psicologicamente chiamandolo “uomo ragno” il tipo non ha nemmeno voluto le corde di protezione che ero andato a prendere in macchina.
    Quindi ha fatto il lavoro (che figo vero) moglie e 2 figli, inoltre, nessuno è andato a mettere protezioni per impedire il passaggio sul marciapiede di sotto.
    E vi garantisco che li non c’era nessun datore di lavoro a spingerlo fuori,nessun politico di Roma, nessuno della regione Lombardia, neanche un sindacalista.
    Ragazzi non facciamo come i politici che vedono un’Italia che è solo nelle loro menti. l’Italia è quella che vediamo nei TG tutti giorni

    1. riccardo mu

      caro roberto, capisco ci possano essere casi come il tuo ma cazzo qui parliamo di 1 milione di infortuni (tutti novelli spiderman?)

    2. Mario Angelino

      Quello che racconti è certamente vero e succede quotidianamente.
      A essere drastici e giusti, per gli incidenti dovuti alla stupidità dei lavoratori che violano DELIBERATAMENTE le norme di sicurezza non dovrebbero esserci indennizzi o pensioni di invalidità.
      Però ci sono i responsabili della sicurezza che devono vigilare, nei casi come quello che citi il lavoratore andrebbe licenziato, sì cari sindacalisti, LICENZIATO.
      Però rimane un 90% di responsabilità di chi, ignorando le norme di sicurezza ci guadagna, è il caso dei datori di lavoro, non scordiamoceli.

    3. Andrea Brizzi

      Hai citato un aneddoto, e questo sarebbe sufficiente per te a dare la colpa degli incidenti ai lavoratori? Magari sei convinto pure di essere una persona seria, no?

    4. RENATO CARRERA

      Confermo, vado tutti i giorni in cantiere (edile)e la sicurezza è l’ultima cosa alla quale pensano i lavoratori. Tutti gli incidenti hanno origine prevalentemente dalla superficialità e negligenza dei lavoratori nell’affrontare le loro mansioni. E’ un problema culturale. Possono così fare leggi, piani di coordinamento della sicurezza, piano operativi della sicurezza e quant’altro quando poi alla base non c’è la volontà e la capacità di capire che sono strumenti utili. C’è poi un ‘altro problema, la mancanza di qualificazione professionale dei lavoratori soprattutto nel campo edile. Il lavoratore si è evoluto e specializzato in tutti i campi tranne in edilizia dove conferisconi prevalentemente extracomunitari con difficoltà di comunicazione e comunque persone senza alcuna preparazione specifica sia in merito alle esecuzioni delle varie mansioni sia per la sicurezza. Il mercato del lavoro edile non richiede come per la maggior parte degli altri settori una preparazione minima (diploma secondario o professionale o addirittura laurea). In questo senso il legislatore dovrebbe fare qualcosa. O si rende conto che bisogna agire in questo senso oppure dovrà ritenersi necessariamente complice di fenomeni di sfruttamento e delle conseguenti morti. Formare la base con una nuova cultura del lavoro è una priorità.

  496. riccardo ferrari

    Nessuno farà niente finchè anche le spese per infortuni e malattie finiranno nel pil.

  497. Massimo Bilotta

    La realtà che si affronta stavolta è davvero dura ed ha molteplici aspetti. Tuttavia, è giusto mettere sotto l’occhio del ciclone L’Inail che liquida delle rendite da fame nonostante disponga di un patrimonio da spavento.La cosa più assurda è che esistono anche le pratiche che non vengono liquidate per questo o quel cavillo, e che poi vengono assegnate all’ufficio legale, perchè sennò non ha da lavorare….
    Al sud succede anche questo…
    Così come succede che ci siano medici amici degli amici che ti permettono di stare lontano dal lavoro per mesi anche dopo l’avvenuta guarigione.
    Così come esiste chi ti dice:”Devi adeguarti alla 626!”. Giusto, per carità, ma quanto me lo fate venire a costare?
    Si faccia un’inchiesta su quanto costa per una piccola impresa adeguare un impianto alla normativa 626 con tanto di perizie ingegneristiche, dopodichè si venga al dunque. Da queste parti, una piccola impresa preferisce lavorare “non a norma” o magari chiudere anzichè spendere botte di milioni delle vecchie lire…

    E’ un’Italia a due marce? Secondo me esistono + di due marce, sempre che dalle parti nostre non si vada a “FOLLE”….

    Saluti dalla Calabria

  498. michele ascione

    Sono completamente daccordo con Bazzani. Poi ci sono anche le morti bianche dei lavoratori in nero e anche gli infortuni dei lavoratori in nero, quelli non risultano in nessuna statistica. Gli invalidi in nero non percepiscono alcuchè, non si sa nemmeno che esistono. I cantieri sono pieni di lavoratori invisibili. Quando capita l’infortunio non si trova un responsabile perchè è tutto subbappatato e le rersonsabilità non si trovano.
    Se andiamo ad aggiungere anche questi lavoratori alle statistiche ufficili, a che numeri arriviamo ? Ma Inail è in attivo!

  499. Jacopo della Quercia

    O.T.

    La CDL ha ammainato i valori laici, questa lettera ne è una conseguenza. L’unica cosa che posso fare è esprimere la mia solidarietà.

    ———-

    LETTERA APERTA DI UN GAY DI DESTRA A SILVIO BERLUSCONI

    Carissimo Presidente,

    Eccomi qua, a sei mesi dalla mia prima lettera aperta, costretto a scriverle di nuovo dalla mia piccola tribuna di vicepresidente dell’unica associazione dichiaratamente gay e dichiaratamente di centrodestra.
    Sì, ora glielo dico a brutto muso. Che Lei lo voglia o meno ci siamo anche noi. Qui. Nella Casa delle Libertà. Noi come quelle tante donne non avvenenti o, peggio, che hanno voglia di dire la loro, di fare politica come ha fatto in maniera forse discutibile ma certo non equivocabile sua moglie Veronica.
    Molte donne si sono rifatte a lei e come lei, citando Catherine Dunne, hanno fatto capire a troppi uomini che nelle loro vite, più spesso del dovuto, si sono sentite La metà di niente.
    Così noi. Purtroppo e con una tristezza che non immagina siamo costretti a farle sapere che ci sentiamo addirittura meno della metà di niente. E’ vero. Nel centrodestra i gay sono meno che nel centrosinistra o forse, semplicemente, meno visibili perché meno assidui ai gay pride, più attaccati a quegli ideali e a quei valori di destra come la famiglia e il rispetto di un certo pudore nel porsi di cui, invece, Lei magari ci immagina privi.
    Stiamo vivendo, glielo dico, un periodo se possibile ancor più sconcertante di quello in cui Lei ha governato. Cinque anni durante i quali anche noi, gay attivisti della Casa delle Libertà, avevamo bene in mente che programmaticamente non potevano esserci speranze. In quei cinque anni, però, così come lo scorso 2 dicembre a piazza San Giovanni non abbiamo smesso di sentirci parte di quel popolo delle libertà al quale con il cuore e con la mente apparteniamo convinti, credendo nella possibilità di trovare, senza esibizionismi o azioni eclatanti, almeno qualche forma di collaborazione possibile.

    (continua nei commenti)

    1. Jacopo della Quercia

      Che tristezza profonda, signor Presidente, vivere in un Paese in cui quasi si deve essere discriminati se si vuole essere accettati. Noi, questa esigua minoranza, molto meno della metà di niente, molto più che innamorati, inebriati addirittura di quell’ideale splendente che è la Libertà non smetteremo un istante di credere e lottare dalla parte giusta: il centrodestra. Quel centrodestra che in tutta Europa, tranne che in Italia, è sveglio e maturo. Non ha paura e riconosce i diritti e i doveri fondamentali degli individui e persino di quelle entità che in Italia paiono diventate marziane che sono le “coppie”, per favore ma senza indugi anche omosessuali.
      Così, caro Presidente, prima di assistere all’aborto legislativo che si preannuncia sarà la proposta del centrosinistra, prima di dover andare in esilio in quanto cittadini italiani gay discriminati per legge, solleviamo la testa con l’ultimo spunto di orgoglio e anche noi come Veronica chiediamo le sue scuse sentite e, mai come stavolta, motivate. Non permetteremo, infatti, mai a nessuno, signor Presidente, di mettere in dubbio la nostra legittimità, la nostra esistenza né tanto meno le nostre idee.

      Con una stima profondamente decrescente

      Daniele Priori
      Vicepresidente GayLib

    2. Jacopo della Quercia

      Fino allo scorso 2 dicembre, caro Presidente, Le confesso che, io per primo, non avrei mai pensato di udire da parte sua, sempre stimato come un vero liberale, parole irriguardose contro una comunità che per una parte, sia pure minoritaria, l’ha seguita, difesa e soprattutto votata sin dalla sua discesa in campo. Invece no. Tristemente ora siamo passati allo scherno. Forse, chissà, per essere di centrodestra nella sua testa che, ce lo consenta e ci dispiace, ci pare sempre più lontana dalla realtà viva che è la società italiana, per essere di centrodestra si deve fare come quel tale che gira tra pagine internet e tv locali del Mezzogiorno col cartello “Maschio 100%”. Non basta più, evidentemente, essere cittadini liberi che vogliono restare liberi, come Lei stesso affermava nel 1994.

  500. massimo astemio

    MIO PADRE HA TUTTE E DUE LE GAMBE APERTE DALL’INGUINE ALLA CAVIGLIA,RIESCE A CAMMINARE CON DIFFICOLTA’ E GLI E’ STATA RICONOSCIUTA UN HANDICAP DELL’ 80%.RISULTATO?SONO DUE ANNI CHE STA CERCANDO DI OTTENERE UNA PENSIONE E ADESSO CHE E’ ANDATO A FARE DOMANDA SAPETE CHE GLI HANNO DETTO? “LA DOMANDA E’ STATA ACCETTATA,TORNI FRA UN MESE A SOLLECITARE.”…MA PERCHE’??GIA’ SANNO CHE BISOGNERA’ SOLLECITARE??MA CHE METODO E’?…MA L’ITALIA E’ TUTTA COSI’.IO LAVORO IN UN TOUR OPERATOR E QUANDO UN CLIENTE DEVE OTTENERE UN RIMBORSO DEVE CHIAMARCI E MANDARCI UN FAX CON LE COORDINATE BANCARIE.DOPO PARECCHI CLIENTI CHE SI LAMENTAVANO PERCHE’ QUESTO RIMBORSO NON ARRIVAVA MAI,SONO VENUTO A SAPERE CHE SOLO DOPO TRE SOLLECITI DA PARTE DEL CLIENTE LA PRATICA DEL RIMBORSO PARTE.IN QUESTO MODO CERCANO DI FARTI DESISTERE PER TENERSI CIO’ CHE E’ TUO.L’ITALIA E’ COSI TUTTO E CIO’ MI FA VERAMENTE SCHIFO!!!VERGOGNA!!

  501. Francesco Manfredi

    COME PER TUTTO, NN BISOGNA LIMITARSI ALLA LAMENTELA. BISOGNA ONESTAMENTE INDIVIDUARNE LE CAUSE E IPOTIZZARNE LE SOLUZIONI. IMPRENDITORIA LASSISTA, VITTIMISMO E CORRUTTELA, SCARSO PRESIDIO DELLA FORZA PUBBLICA. ANCHE FARE UNA DENUNCIA PUO’ ESSERE UN PROBLEMA, NEL PAESE DELLA MAFIA, DEL VATICANO E DELL’ OMERTA’. SALUTI CARI

  502. giacomo bucaria

    caro Beppe, ieri sera ero al palasport a Reggio Emilia , ti ho ascoltato con molta attenzione ed ho capito che qualcosa e’ cambiato e non poco nei tuoi spettacoli . ti ho visto tanti anni fa ,quando ti esibivi anche alle feste dell’unita’e forse il mio modo di vederti e di interpretarti era influenzato dal fatto che ero piu’giovane ….per farti capire adesso ho 36 anni.
    premetto che mi sono iscritto al tuo blog solo questa mattina, ma quello che ho capito ieri sera e’ che se veramente tu puoi avere il potere di migliorare le cose in questo paese come per quei casi menzionati ieri sera …….allora io dico : perche’ non fare una raccolta firme per potere avere Beppe Grillo al vertice di questo paese per poter cambiare tutto quello che non va .

    in fondo e’ il popolo che decide no !

    Facciamo vedere a quella gente cos’e’ un incantesimo !!!!!!!!!

    1. Giovanni Giavelli

      Ieri sera anche io ho contribuito a stipare il Pagabigi. Grillo resta ineguagliabile, fa ridere meno, fa pensare di più, molto di più. Ridere scarica, pensare “carica”.

      Eleggere Grillo al Parlamento sarebbe fin banale, ma vorrebbe dire ucciderlo. Anzi, peggio. A ognuno il suo mestiere, a cominciare dai professionisti della politica che tutto dovrebbero fare meno che quel che – malissimo – stanno facendo. A Grillo e ai MeetUp il compito della denuncia e della proposta.

    2. Mario Angelino

      Culto della personalità?

    3. Luciano Colletti

      il nostro è un Paese strano: siamo sempre alla ricerca dell’uomo dei miracoli.
      Una volta fu identificato nel Duce, un’altra in Berlusconi ora, tema ricorrente di questo blog, in Grillo. Non riusciamo mai a concretizzare che i cambiamenti li possiamo fare solo noi e che se è la società che cambia anche i suoi eletti cambieranno, perchè ne saranno la naturale sintesi. Ho l’impressione invece che il vecchio “armiamoci e partite” sia sempre una forte tentazione, pur con tutte le attenuanti delle migliori intenzioni. Immagino che, con i sui spettacoli e i suoi interventi, a Beppe interessi di più formare una coscienza pittosto che un partito. Ed io sono perfettamente d’accordo con lui.

  503. marco taurino

    …sono diabetico da 14 anni e la mia invalidita’ arriva solo al 46%…ottimo il certificato per pulirsi il culo…ok conosco diabetici che percepiscono un 100% e sono come me…senza complicanze eccessive…perche’? se qualcuno mi spiega ne sono grato…e poi chi nn e’ malato…ovvero la commissione che ti giudica nn sa un cazzo delle ipoglicemie che nn ti fanno ragionare e le possibili ipo notturne che ti costringono a nn poter vivere solo…e se si e’ soli si puo’ eccedere con zucchero con iperglicemie…e tutto quello che comportano…nn so se sono uscito fuori tema…ma l’inail questo ente misterioso e corrotto…e l’inps…solo sigle…proteggono solo chi finge…avrei un milione di esempi…ma lotto in silenzio …un saluto m

  504. Pietro Orsatti

    Per un anno ho lavorato alla realizzazione di un documentario sulla realtà del lavoro del porto di Genova, “De Mä, trasformazione o declino”. Fin dall’inizio non ho voluto seguire la via tradizionale dell’inchiesta giornalistica patinata, con un pastone di dichiarazioni dei vari soggetti istituzionali, imprenditoriali e sindacali; ho voluto invece immergermi nelle storie dei lavoratori, raccogliendo racconti e immagini di lavoro e di vita, dando voce a chi spesso non ne ha. E molti lavoratori in questa lenta costruzione narrativa mi hanno accompagnato, offrendo il proprio volto e la propria esperienza personale con generosità, a volte con dolore e altre con allegria. Quello che è uscito fuori da questo lungo anno di lavoro ha confermato la sensazione che fin dalla prima bozza di stesura del documentario: non solo la stagione eroica dei camalli genovesi, dell’élite della classe operaia, era tramontata, ma che la trasformazione verificatasi a Genova negli ultimi 10 anni ha consentito il formarsi di un intreccio incredibile e pericoloso di precarietà, assenza di diritti, discriminazioni, degenerazioni politiche ed economiche, mancanza di sicurezza sul lavoro.
    Tutto questo a fronte di una crisi, confermatasi ormai da sei anni almeno, dell’intero settore della portualità italiana che non riesce a reggere minimamente il confronto con i porti francesi e spagnoli. I dati parlano chiaro: 24 morti in porto in meno di 9 anni; nell’ambito della Compagnia Unica (la mitica compagnia dei dockers genovesi) centinaia di incidenti all’anno su circa mille lavoratori; cattiva gestione del sistema portuale; autoproduzione (caso unico in tutta Europa) da parte dei terminalisti e armatori privati; cottimo; precarietà diffusa; mancata applicazione della legge 84/94 che prevede il contratto nazionale del lavoro portuale e l’istituto del mancato avviamento. Questi dati hanno trovato completa conferma nelle voci delle decine delle persone intervistate.

    1. giuseppe carosi

      Salve,purtroppo non sono un esperto di problemi portuali,però sono genovese e qualcosa di quello che avviene in Porto mi è giunto all’orecchio.Il Porto muore per i costi eccessivi dei camalli.Sembra,ripeto sembra,che alla chiamata del mattino soltanto una percentuale dei lavoratori vadano sulle navi,gli altri restano a casa,però ugualmente pagati.Tanto è vero che tutti hanno una seconda attività che svolgono regolarmente,eventualmente sostituendo o facendosi sostituire da altri compagni.Anche le compagnie di assicurazione si lamentano per i troppi incidenti che riguardano le merci scaricate.Inoltre altre malignità che non intendo riferire.E’ giusto stare dalla parte dei lavoratori,lo sono anch’io,ma è altrettanto giusto considerare dove finiscono i diritti ed iniziano i doveri.
      Cordialmente
      Giuseppe Carosi

  505. Piergiorgio V.

    La poesia di Santhers è bellissima. Mi dispiace di quanto tutto sia assurdo qui.

  506. astemio massimo

    d’accordo pienamente.è colpa nostra che permettiamo al lavoro di diventare l’unico scopo della nostra vita…colpa nostra che ci siamo fatti inculcare la mentalita’ filo-sionista del lavoro dagli americani…accumula,accumula…lecca qua e lecca la’…arraffa…VERGOGNA!

  507. andrea bianchi

    tutto vero e sacrosanto salvo che a volte è quello che fanno gli operai che ti fa rizzare i capelli in testa. un bravo datore di lavoro deve dare ai suoi operai tutti gli strumenti per prevenire l’infortunio. però le mascherine per la polvere e i fumi, le cuffie per il rumore e gli occhiali antinfortuni rimangono nel cassetto. e poi magari ti giri e vedi un ragazzo giovane, in salute e intelligente che sale come un ragno sopra un bancale alto tre metri che immancabilmente è mal posizionato perchè il collega aveva troppa fretta per sistemarlo bene. prevenire l’infortunio costa tempo e denaro ma è necessario. bisognerebbe ricordarlo al datore di lavoro tanto quanto al dipendente. lo stato deve vedere questo punto come un esigenza primaria dando numeri e statistiche che aiutino a spaventare per prevenire il disastro.

  508. Alessio Sacco

    E’ curioso notare che gli imprenditori si difendano sempre nello stesso modo: “lo Stato ci succhia l’anima…” Ma non prendeteci per il culo, siete dei privilegiati e vi arricchite sfruttando la povera gente, io ho fatto ogni tipo di lavoro nella mia vita: OPERAIO METALMECCANICO, MURATORE, IMBIANCHINO, MAGAZZINIERE, CAMERIERE, e ora mi son laureato e mi occupo di Web-Design… La mia strada è stata tutta e sempre in salita. In ogni posto in cui ho lavorato il problema della sicurezza non è mai stato dovuto al costo del lavoro ma al TOTALE MENEFREGHISMO DEI DATORI DI LAVORO!!!!!!!!! DOVETE VERGOGNARVI, SIETE DEI PARASSITI E NON AVETE RISPETTO PER L’UMANITA’, VI INTERESSA SOLO IL GUADAGNO.
    CERTI FICHETTI COL MACCHINONE NON HANNO MAI PRESO UN TRAPANO IN MANO E SI PERMETTONO DI TAPPARE LA BOCCA A CHI VIVE I DISAGI QUOTIDIANAMENTE! NON AVETE ARGOMENTI IN VOSTRA DIFESA, NON AVETE SCUSE, DOVETE INVESTIRE IN SICUREZZA E BASTA! SE NON LO FATE PER LEGGE FATELO PER SENSIBILITà UMANA, SE NON NE AVETE, NON MERITATE NESSUN RISPETTO!
    BUON LAVORO A TUTTI, SOPRATTUTTO AI LAVORATORI VERI!
    Alessio

    1. MICHELE PICCOLI

      UN CONSIGLIO:…E PROVARE ANCHE TU A FARE L’IMPRENDITORE?
      PROVA E FAMMI SAPERE, VEDRAI CHE BELLE SORPRESE!!!

    2. Massimo Magrin

      e allora visto che tutti i “padroni” sono dei privilegiati, perché non provi a metterti in proprio anche tu? Ci risentiamo un pò ….
      Ma vaff…!!!

  509. Sergio Donfrancesco

    Ci vuole molta informazione per far capire soprattutto ai datori di lavoro, ma anche ai dipendenti quali pericoli si corre a lavorare in modo non corretto.Un altro problema è che in italia ce la prendiamo comoda e poi quando si sta in ritardo si lavora in fretta e furia modificando le procedure di emergenza…

  510. angelo festura

    Se pensate che a votare a sinistra risolva i problemi o quantomeno aiuti a risolverli vi invito a leggervi http://www.adusbef.it/consultazione.asp?Id=5636&T=A
    Qui viene rappresentata l’etica morale che guida i nostri dipendenti!

  511. alfonso baroni

    Il “Capitale” non ripristina la schiavitù
    perché non è “ECONOMICAMENTE” conveniente,
    infatti se uno schiavo muore perdi il suo
    valore mentre se ti muore un salariato il suo
    costo è a carico di tutti.
    Meglio trovarsi un posto di lavoro a bassa pericolità … in alternativa diventare
    schiavo perdi la libertà ma non rischi la vità.

    The last is a joke
    rrrbr

  512. Marcello Rossi

    Viviamo nel bel paese ma secondo me quello che manca sono i controlli.

    E’ entrato l’euro ma qualcuno ha mai verificato l’andamento dei prezzi bacchettando “i furbetti” che dopo qualche mese e in qualche caso qualche giorno hanno fatto il cambio 1euro=1000 lire??

    Ci sono aziende straniere/italiane che per non chiudere usufruiscono di milioni di euro da parte dello Stato Italiano tra cassa integrazione e ammortizzatori sociali per “ristrutturazione” ma poi nessuno ne verifica la destinazione!!

    Tutti i politici parlano di precariato ma loro fanno qualche cosa per migliorare questa situazione??

    L’inquinamento nelle citta è a livelli insostenibili ma qualcuno controlla chi veramente inquina??Si limitano a bloccare il traffico…

    Ci sono i falsi invalidi ma chi verifica questi signori…da piccolo sentivo “conosco un dottore che ti fa un foglio e magari prendi una piccola pensioncina”

    Cosa possiamo fare?? A parte migrare!!

    Siamo presi per il c..o tutti i giorni con notizie false che ,dagli editori ai telegiornali, ti spiattellano in base ai favoritismi a questo o a quello…

    E i politici??Prima di essere al governo hanno tutti la chiave per risolvere i problemi ma quando sono li…sistemano i loro interessi e dicono al popolo Italiano che esistono i problemi e che non è facile risolverli…ma andate a ca…re!!

    Con la speranza che ,prima o poi, vedremo molti politici dietro le sbarre e gli Italiani rinsaviscano dal torpore delle telepromozioni,pacchi e il tg di Emilio Fede vi abbraccio tutti.

    Normalman

  513. Claudio M.

    Che dire?? è solo l’ennesimo segnale di quanto il marciume sia ormai sceso in profondità… di quanto la morale umana stia raggiungendo il culmine della sua nefandezza… E’ uno schifo di cui TUTTI noi siamo complici… impegnati a credere che fare i leccaculi e quindi carriera e soldi, sia lo scopo di una vita…
    E’ COLPA NOSTRA CHE LO PERMETTIAMO!!!

  514. luigi abetini

    è assurdo pensare che le aziende siano fuori norma o che non adottino specifiche misure in merito alla sicurezza dei lavoratori.Chi vi scrive è presidente di una coop di servizi industriali con 300 soci.Vi posso garantire che che in merito alla sicurezza tutte le parti in obbligo ottemperano ai dispositivi, meno che la vera parte a rischio che sono gli operatori diretti ( dipendenti, soci lavoratori ecc. ecc.) i quali vivono stili di vita e modi, nei quali nessuno di chi poi ne subisce le consegunze penali e amministrative può mettere naso o parola. O verranno imposte dalla legge precise responsabilità anche ai ” lavoratori” o il numero di questo assurdo bollettino di guerra non farà che aumentare!!!!!!

  515. giampiero onor

    …solo due righe per ricordare l’ennesima “morte bianca”, conseguenza dell’infortunio occorso ieri, a un operaio poco più che quarantenne, morto in seguito alla caduta da un’altezza di tre metri, mentre lavorava in un cantiere della grande viabilità di Trieste. Ho appena sentito la notizia alla radio. Non ricordo il suo nome, ma probabilmente non lo conoscono nemmeno i suoi DONATORI di lavoro.
    Con il massimo rispetto………. per il morto, intendo, non per il lavoro, ne per il Donatore….. Veloci, veloci, a lavorare, che il tempo è denaro!!! e se riuscite a metter da parte un bel gruzzoletto, potrete sempre investirlo per un bel funerale……… saluti, salute e Ozio

  516. Petronio Silla

    I COMUNISTI FANNO SCOPPIARE LA GUERRA ITALO-USA
    di Redazione – martedì 06 marzo 2007, 07:00

    L’Italia è «molto preoccupata» per quanto sta succedendo in Afghanistan. Se D’Alema manifesta i propri timori e parla di missione a rischio, i «ribelli» della sinistra si dissociano dalle «mani insanguinate di Prodi» e gli Usa replicano: inaccettabile il paragone tra i nostri soldati e i terroristi. E Zapatero rafforza il contingente spagnolo.
    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=161663

  517. Marco Friede

    Chi predica bene razzola male.

    censuri te stesso e gli altri…

    ma per favore

    1. lucio massidda

      Sono pienamente d’accordo con te, oggi ci fanno sentire in colpa anche se ci ammaliamo,chi ti da da lavorare vuole il controllo del tuoi pensieri,lo hanno autorizzato a farlo,stiamo tornando alla schiavitù,però secondo me il sindacato ha fatto il suo tempo,è ora di cambiare,questi personaggi ,perchè tali sono,dovremmo sostituirli con esterni,magari avvocati,o consulenti del lavoro,noi siamo una forza solo se uniti.Questi sindacati oggi disonorano i caduti del lavoro,in Sardegna,terra dove io sono nato ci furono i primi sciperanti uccisi dalle forze dell’ordine,si ribellarono all’aumento dell’orario lavorativo già massacrante, sono sicuro che la maggior parte dei sindacalisti neanche lo sa cosa vuol dire Sindacato.

  518. laura elce fabbretti

    Lavoro da 4 anni come operaia in un’industria che ha sedi ed esporta in tutto il mondo, appena entri ti fanno stare una giornata intera con il responsabile della sicurezza che ti fa una testa grande come una botte. Ma appena ti ambienti un pò capisci che l’unica cosa che conta è la PRODUZIONE. Oggetti pesanti non parancati, piove dal soffitto sulla gente che lavora, pozzanghere d’acqua sotto ai computer….Sono stata assunta con l’invalidità civile (46%)e mi mettono a fare lavori pesanti, se mi lamento perchè non riesco a fare bene il mio lavoro e sono costretta a stare a casa, il miocapo pensa che la malattia la faccio per fare dispetto a lui…mi sono anche candidata nel sindacato, bè, devo dire che anche questa cosa mi ha molto deluso, volevo combattere in prima linea ma anche il sindacato non sta proprio dalla parte dell’operaio, a volte va contro l’interesse del lavoratore…BOHHHH!!!!
    Ma siamo in Italia, e tutto questo è normale…
    Non so perchè ma non mi sento più tanto italiana!!
    Ciao Beppe, grazie di esistere!!!
    Laura

  519. Giuseppe Giriboldi

    Ottimo Blog. Complimenti

  520. filippo russo

    DAI CONTINUIAMO a vivere come zombi e ad indignarci per procura

    SICURAMENTE verrà un messia che ci libererà

    ASPETTIAMO E TACIAMO e diventiamo complici di questo stato di cose

    SICURAMENTE verrà un messia che ci libererà

    1. michele reina

      IL PROBLEMA E’ CHE ASPETTIAMO SEMPRE QUALCOSA DA ALTRI, DOVREMMO ESSERE MESSIA DI NOI STESSI, DOBBIAMO PRETENDERE DI PIU’ E NON CHIEDERE LA CARITA’, SONO I NOSTRI DIRITTI, QUEI DIRITTI CHE UN TEMPO MIO NONNO HA COMBATTUTO A TESTA ALTA ASSIEME AD UNA SCHIERA DI PERSONE AMBIZIOSE CON LA VOGLIA DI CAMBIARE IL MONDO. DOBBIAMO PRETENDERE PERCHE’ E’ UN NOSTRO DIRITTO, NOI SIAMO LO STATO E NOI DOBBIAMO CAMBIARE LE COSE!

  521. antonio la lepre

    è sempre e solo una questione di cultura e non dimentichiamoci che in italia ci sono sempre 10.000 giudici da uccidere!

  522. Flavia Datori

    Non è meglio tenerla in vita e continuare a violentarla per qualche decina d’anni e poi venderla a qualche pervertito in tailandia?

  523. luigi ronzulli

    NON VOGLIO ENTRARE NEL MERITO DI ALCUNE E.MAIL CHE HO LETTO.
    VOGLIO SOLO FARE UN PICCOLO COMMENTO SUL COMINCIARE A RIMBOCCARSI LE MANICHE E PIU’ PRECISAMENTE SULL’ORDINE DI INTERVENTO: ANZICHE’ GOVERNO, DATORI DI LAVORO, LAVORATORI E SINDACATI, UNA VOLTA TANTO FACCIAMO AL CONTRARIO: SENSIBILIZZIAMO I SINDACATI, RESPONSABILIZZIAMO I LAVORATORI AIUTIAMO I PRIVATI CHE GIA’ SOFFRONO DI PROPRIO CON L’INTEMEDIAZIONE DEL GOVERNO.
    LA MAGGIOR PARTE DELLE AZIENDE ITALIANE SONO SOLO VACCHE DA MUNGERE. IL PROBLEMA GROSSO E’ CHE IL LATTE E’ FINITO !!!
    DISTINTI SALUTI.

  524. paola valenti

    sono d’accordo con PAOLO S.anchio Ovisto tanti lavoratori sentirsi furbi enon fare rispettare le piu banali norme di sicurezza

  525. alessandro barbato

    Sono d’accordo, ci vorrebbe qualcuno che controlli che i commenti siano inerenti al tema proposto da Beppe. Ho scritto solo due volte, di cui una per lamentarmi di un utente che intasava il blog con off topic illeggibili.
    Sono un po’ deluso, perché molti dibattiti stimolanti sono interrotti da interventi che non c’entrano nulla e che probabilmente interessano solo a chi li scrive.

  526. Petronio Silla

    PRODI FA ALZARE L’INFLAZIONE!!!!!!!!!!!!!!

    A febbraio accelera l’inflazione
    I prezzi sono cresciuti dello 0,4% rispetto a gennaio e dell’1,9% rispetto allo stesso mese del 2006

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    ROMA – L’inflazione a febbraio accelera: i prezzo sono cresciuti dello 0,4% rispetto a gennaio e dell’1,9% rispetto allo stesso mese del 2006 (lo scorso mese il tasso di inflazione era all’1,7%). È la stima preliminare dell’Istat. Secondo l’Eurostat, invece, nei tredici Paesi dell’euro l’inflazione di febbraio è stabile all’1,8%, stesso livello di gennaio.
    L’accelerazione dell’inflazione in febbraio è imputabile al comparto dei servizi, che pesa per il 41,3% sull’indice complessivo dei prezzi. In particolare i servizi hanno registrato un aumento congiunturale dello 0,6%, mentre a livello tendenziale l’incremento è stato del 2,4%. A pesare sul dato tendenziale sono stati gli aumenti delle tariffe dei treni (+6,6% su anno), dei servizi di riparazione dei mezzi di trasporto (+3,9%), dei servizi medici (+3,4%) e di bar e ristoranti (+3,1%).
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/03_Marzo/01/inflazione.shtml

  527. Nulla Facente

    Beppe fai bene ad insistere sulla sicurezza nel lavoro.
    Purtroppo l’argomento è sottovalutato sopratutto dagli addetti ai lavori e dalle pubbliche amministrazioni (appalti verso terzi).

  528. Iena Ridens

    Ragazzi, smettete di drogarvi. La droga, leggera o pesante che sia, è solo una degenerazione.

    Il drogarsi in passato aveva un significato rituale. La droga era un mezzo col quale gli sciamani diventavano un tramite per colloquiare con gli spiriti e quindi tradurre il loro pensiero ai mortali. Questo era lo scopo iniziale del drogarsi (una stronzata, pero’ loro ci credevano ed erano convinti)

    Oggi la droga la si puo’ benissimo condiderare una degenerazione delle nostre cosidette civiltà “avanzate”, un vizio. Siamo una civiltà piena di vizi. La droga è uno di essi, Ci prende, ci trascina e ci priva delle forze per combatterla. Date un colpo ben assestato alla nuca della droga, siate meno occidentali viziati.
    Se c’è una cosa per la quale mi sputerei in faccia è proprio il fatto che in passato mi drogavo forte. Ora ripensandoci dico a me stesso che ero uno sporco occidentale. Siate meno sporchi occidentali anche voi.

  529. Marco Presti (originale)

    …..e ora dopo i Post precedenti, la “chicca finale”….rullo di tamburi patumppatumpatump

    ITALIA AI PRIMI POSTI NEL MONDO PER DELITTI CONTRO LE COSE E LE PERSONE RIMASTI IMPUNITI!!!!

    http://www.oggi7.info/archivio/dettaglio.asp?Art_Id=1181&data=09/26/2004

    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

    La Dolce Vita
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha
    Siamo bbuoni
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha
    Siamo bbravi
    ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha

    Ma annatevene a fan…

  530. Alex Montefusco

    Il problema politico in Italia sono i politici, questo non si discute, politici che l’unica cosa sanno fare è legiferare invece di fare i dovuti controlli. Il ministero dell’istruzione invece di fare leggi sugli esami di maturità o sui debiti scolastici dovrebbe andare nelle scuole del sud e vedere il degrado che c’è. Il ministero del lavoro dovrebbe fare dei sopralluoghi nei posti di lavoro dove ci sono più infortuni sul lavoro e verificare se vengono applicati gli standard di sicurezza. Ieri ho visto un servizio sulle Iene dove delle “persone” che percepiscono importanti somme di denaro dallo stato, quindi da noi contribuenti non regolarizzavano i propri assistenti. Indovinate di chi sto parlando???

  531. Antonio Passoni

    Ho letto qualche commento alla provocazione di Beppe Grillo e sono tutti condivisibili, sia chi dice che ci sono invalidi furbi, sia che certi invalidi lo sono per compiacenze altolocate (ho assistito personalmente a raccomandazione per mandare in pensione persone pur non avendone il diritto), sia perchè purtroppo gli infortuni ci sono.
    Sono realista: gli infortuni sul lavoro non si annulleranno mai.
    Si possono però limitare e prevenire.
    Vi garantisco che i controlli che vengono fatti sono molto limitati e generalmente circostanziati a quando è capitato l’infortunio. Forse si possono vedere più controlli nelle grandi opere. FORSE !!
    Posso altresi garantire che molti responsabili della sicurezza dei lavoratori sono assolutamente impreparati e in tanti casi, ve lo posso garantire, sono indicati dai Direttori o dai Titolari perchè sanno di poter contare su di loro. Non a garanzia della sicurezza dei lavoratori bensì perchè sanno che più di tanto non faranno, e mi fermo qui.
    Beppe ha trattato più volte questo argomento !
    Bisogna che tutti i lavoratori, e per tutti intendo dal primo Manovale al Direttore di stabilimento o al Titolare si formino una coscienza della sicurezza. Senza esasperarla però. Non si può riprendere un lavoratore che non porta il casco ma lavora alla raccolta dei pomodori !!!
    Per di più oggi c’è il problema degli estracomunitari che generalmente si fanno lavorare senza informarli e istruirli come vuole la 626 e che inoltre hanno il problema della lingua, in tanti casi.
    Un consiglio che posso dare è quello di non avere paura a reclamare quando si vedono carenze antinfortunistiche. Ve lo dice uno che ha fatto tutta la gavetta fino a diventare direttore di un grosso stabilimento e per il quale la sicurezza era un obbligo nei confronti del mio personale.

  532. Alex M.

    Caro beppe,io ho purtroppo assistito a diversi infortuni sul lavoro,tra cui la perdita parziale e/o totale di dita,nel mio lavoro a stento viene applicata la 626,nessun casco di protezione,ganci di sostegno,guandi adatti alla mansione,mascherina di protezione da polveri o da diserbante molto nocivo…sono un’operatore ecologico di sassari,x qualke tempo ho anche tentato di fare il rappresentante della sicurezza ma,ne l’azienda,ne gli operai mi hanno mai dato retta e dopo appena una settimana abbandonai l’incarico…cosa si può fare?se non si fà capire alla gente ke un anke un semplice caschetto può salvare la vita,tutte le istituzioni ke ne guadagnano qualcosa faranno sempre silenzio e indosseranno la maschera della compassione ad ogni morte ed incidente sul lavoro,x poi ritornare a casa a contare quanti guadagni ci sono stati da quella morte,siamo veramente in una società ke si stà divorando da sola,una società cannibale!!

  533. pino marruso

    !! perchè sulla bolletta enel paghiamo una tassa che dovrebbe andare alle energie rinnovabili e
    invece finisce alle industrie petrolifere ??

  534. maura bolognesi

    ….sentire il fiato del rinoceronte sul collo del pandino!!! Per il resto hai ragione.

  535. Marco Presti (originale)

    ITALIA ULTIMA IN EUROPA PER:
    Innovazione tecnologica
    (FONTE: http://news2000.libero.it/internetlife/ilw137.html)

    Il quarto rapporto dell’Enea dice che il nostro Paese è agli ultimi posti in Europa per quanto riguarda la competizione tecnologica internazionale. Le cause: poco interesse delle aziende a investire in ricerca e sviluppo.

    Ultimi anche per brevetti! Al disotto del 50% della media Europea!

    ahahahaha Rutelli, Mastella….: la nostra creatività ci consentità ahahahahah Costanzo di risalire la china ahahahahah

  536. Giancarlo Rizzo

    Male sempre più male, i reduci di guerra del lavoro.
    I giovani sono appetiti dalla padronanza schiavista perchè disponibili a farsi mutilare e a sacrificarsi per gli interessi dell’azienda del padrone. Poi un bel giorno una pressa mal fonzionante schiaccia una mano o un braccio, una piagatrice piega un braccio invece della lamiera e via avanti, una sega prima stordisce e ti toglie l’udito, poi ti taglia una mano e vai avanti, il muletto è senza freni e arrota il passante… “ma va sono solo incidenti dovevi stare attento”. Intanto il formatore 626 si è fatto assumere dal padrone e da una parte passa all’altra anche lui diventa padrone e che padrone dispone di vita o di morte provate a protestare. Non ci credete? Provate a lavorare in certe fabbrichette del Piemonte torinese e ne vedrete delle belle. Fredde l’inverno e soffocanti l’estate, sporche e maleodoranti, E questo non è niente perchè se sei una donna be le cose cambiano basta un pò di compiacenza verso il bavoso padrone, che “pizzica” il culo della “fortunata” e le cose da nere diventano rosee fino alla prossima “fortunata”. Non c’è bisogna di andare a Biella per “Provare per credere” e li davanti a tutti giorno dopo giorno

  537. Giovanni Bresolin

    L’inail si rivale sistematicamente sul datore di lavoro che, in genere, ha una sua polizza per le rivalse dell’inail. Per questo motivo l’inail fa utile. Ma il problema si risolve alla fonte con i CONTROLLI. Controllare = parola sconosciuta sul lavoro, nelle strade, negli ospedali.

  538. alfio d'agati

    caro beppe ai perfettamente raggione. ma ti pregherei di aggiungere tra gli infortunii. pure quelli di asffisia e quelli d’asbestose d’amianto.che l’I.N.I.L, si rifiuta di riconoscere, se non riescono a dimostrare l’effetiva esposisizione per almeno 10 anni. ma per contrare l’asbestosi non ci vogliono dieci anni e sufficiente un ora di lavoro. ti pregherei di toccare questo argomento. io sono un ammalato d’asbestose, abbandonato a me stesso. e mi tocca ‘pagare più del 50% dei farmaci per sopravvivere.e noi chi siamo figli di mamma negra? spero che questo ergomento desti il tuo interessamento. cordialmente alfio D’Agati

  539. Marco Presti (originale)

    Le risposte al test hanno rinforzato i dati di Eurobarometer.

    I generosi sistemi nordici di welfare si preoccupano di garantire la salute fisica e psichica dei cittadini. La maggiore sensazione di vivere bene che la ricerca evidenzia deriva da essi.

    Soddisfazione di vita nella zona Euro, % di cittadini soddisfatti!!!!ITALIA AGLI ULTIMI POSTI PER CITTADINI SODDISFATTI DELLA PROPRIA VITA!

    Totalmente soddisfatti Abbastanza soddisfatti
    Danimarca 66 31
    Paesi Bassi 52 42
    Lussemburgo 51 44
    Austria 44 49
    Svezia 38 55
    Regno Unito 37 52
    Belgio 31 55
    Spagna 31 57
    Finlandia 27 63
    Germania Ovest 27 61
    Francia 24 61
    Grecia 24 51
    Germania Est 18 61
    Italia 11 71
    UE 33 54

  540. manuel mantega (novantuno)

    NON CI CREDO NON CI CREDO A TUTTI QUESTI MUTILATI
    MA CREDO MOLTO DI PIU’ A CHI SI DA’ UNA MARTELLATA SU UN DITO E CHIEDE LA PENSIONE PERCHE DI QUESTI ULTIMI SE NE CONOSCONO PARECCHI
    COME IL COLPO DI FRUSTA IN UN INCIDENTE ADESSO ANCHE CHI FA’ UN INCIDENTE A 12 ALL’ORA IL GIORNO DOPO LO VEDI CON IL COLLARE TUTTI FURBI!
    mauro pizzicono
    ma ke idea hai degli operai?
    mi vergognerei fossi in te, ci saranno anche persone che si danno martellate, ma ci sono anche tante persone oneste, che muoiono o si fanno male seriamente, in ospedale con me c’era un ragazzo di 35 anni, con una mano pressata da una macchina al lavoro, io l’ho vista rd è ben lontana da darsi una martellata, è un anno che nn lo vedo, mi auguro che abbia ancora a 35 anni tutte e 2 le sue mani
    grazie
    cecchini sandra
    ——————
    Capisco cosa intenda dire Mauro, è vero che ci son molti furbi, ma quando si tratta di farla in barba ad assicurazioni private che ti salassano son ben contento per loro.
    Io sono invalido sul lavoro e ti posso assicurare che i controlli INAIL sono molto severi prima di riconoscerti un’invalidità. È anche vero che molte persone, non so se tutt’ora, ma in passato ne ho visto tante, tramite conoscenze altolocate riuscivano comunque ad avere una pensione di invalidità che non gli spettava. Comunque quando si tratta di mutilati la questione è diversa perché il danno è palese. Quando sono andato alle ACLI per sapere se dopo la mia invalidità mi spettavano dei vantaggi per avere un posto di lavoro sapete cosa mi hanno risposto? “se spettasse a tutti gli invalidi un posto di lavoro sa quanta gente si taglierebbe una mano?”
    Tagliarsi una mano per un posto di lavoro???? secondo voi uno che si taglia una mano per un posto di lavoro non se lo merita? Non è una persona disperata? O ci tagliamo le mani come la barba?

    1. joseph pane

      Che altra risposta potevi aspettarti da dei cattolicissimi difensori degli umili?

  541. reale tosti

    carissimi

    Nel 2000 venni assunto dalla sai S.P.A di Modena, un azienda che produce motori idraulici per le escavatrici, e vende i suoi motori in tutto il mondo , anche in Cina, fu assunto come jolly nel reparto ricerca e sviluppo, l’ annuncio, fantastico,, recitava cosi, cercasi tecnico molto creativo , possibilmente ingegniere per lavorare in un reparto di ricerca, abbagliato da tale annuncio, dove pote finalmente sperimentare la mia creativita , presi da Gubbio , appuntamento, fu assunto in prova, in realta scopri che la creativita non serviva,e che dovevo fare semplicemente il jolly, ovvero aiutare gli ingegnieri a spostare i motori nel reparto ricerca e sviluppo, fu lasciato solo a spostare dei motori che pesavano forse 500 kg con il carro ponte, mai visto ne un carro ponte ne un reparto del genere, ero molto stimolato e quindi molto attento, ma certo ho rischiato e credo che per legge sia doveroso che quando entra una nuova persona,sia affiancata da un esperto,
    dopo una settimana, mi venne un idea per migliorare un motore, feci uno schizzo, lo presento ai ricercatori,agli assistenti, mi dissero e semplicissimo, si pero funzionale, l’ uvo di colombo, la feci vedere al grande capo, e mi rispose lapidariamente che questa idea era gia stata pensata , ma che non funzionava, ok va bene, mi ricordo come il mio carattere equilibrato , nel parlare con tutti come se fossimo esseri umani , venne percipito molto male, gli ingenieri erano praticamente terrorizzati dal datore di lavoro,
    e osare parlarci era d’ avvero un atto coraggioso, gerarchia al ennesima potenza, comunque alla fine mi licenziarono dandomi pure dello stupido, la cosa che piu mi impressiono, e che uno dei datori di lavoro si trancio un dito al tornio, e ritorno alavorare sullo stesso tornio dopo 2 ore ridendo, di fronte eventi del genere non si hanno parole!!!

  542. Marco Presti (originale)

    ITALIA ULTIMA IN EUROPA PER FONDI DESTINATI ALLA RICERCA!

    http://www.galileonet.it/Magazine/mag0322/0322_2.html

  543. Marco Presti (originale)

    ABOLIAMO L’ICI
    ABOLIAMO L’ICI
    ABOLIAMO L’ICI
    L’ICI è una tassa ingiusta, una patrimoniale, una tassa di possesso, una tassa sulla proprietà che il proprietario di casa paga al Comune dove è situata la stessa sia che l’immobile produca reddito (con l’affitto a terzi ad esempio), sia che non produca reddito. In quest’ultimo caso, ovviamente, chi non ha disponibilità economiche sufficienti e continue (ad esempio: pensionati con bassa pensione, disoccupati), alla fine potrebbe vedersi pignorare, (a causa dell’ICI non pagata per difficoltà economiche e per la mora crescente), la propria casa. Questa è pura ingiustizia.
    Bisogna tassare il reddito che il bene produce e proporzionalmente alla ricchezza che quest’ultimo produce e non il bene in se stesso.
    I sottoscritti cittadini residenti nella Repubblica Italiana chiedono al Governo Italiano di abolire l’ICI ed alla Commissione Europea di intervenire in merito.
    Pagare una TASSA come l’ICI, per il semplice fatto che si possiede una casa, equivale a poter dire: allora tassiamo i possessori di una bicicletta oppure di una canna da pesca o di un paio di sci! Tassateci pure, ma tassate IL REDDITO CHE QUEL BENE PRODUCE e non il bene in quanto tale.
    FIRMA PER ABOLIRE L’ICI E PER SOSTITUIRLA CON UNA TASSA GIUSTA CHE TENGA CONTO DEL REDDITO REALE CHE L’IMMOBILE PRODUCE!
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    nline.com/mod_perl/signed.cgi?z6c4dr52

  544. manuel mantega (novantuno)

    CONCORRENZA SLEALE

    Sono perfettamente d’accordo sulla ricerca dei miglioramenti della sicurezza nei luoghi di lavoro anche perché sostengo che più ci si civilizza più si debba vivere meglio. Un’osservazione però mi nasce spontanea. Se le nostre imprese devono investire sempre più in sicurezza sicuramente dovranno riversare queste spese sui loro prodotti finiti giusto? E quindi la concorrenza dei paesi esteri che non hanno gli stessi obblighi diventa sleale! Allora dico: aumentiamo la sicurezza nelle nostre fabbriche, nei nostri cantieri e, per correttezza, lo Stato fa pure una legge dove VIETA l’ingresso di prodotti che giustamente non possono entrare in competizione con le nostre produzioni.
    N.B.: da quando qui a Cagliari non ricevo più RAI2 e RETE4 sto diventando più intelligente!!!

    IL DECODER NON LO COMPRERO’ MAI!!!!!! E A NOVEMBRE DISDICO PURE IL CANONE TV!!!!!!

  545. Nello. M.

    Basti pensare che in Italia, ogni DUE minuti, avviene un incidente agli occhi sui posti di lavoro… Oltre a quelle aziende che NON investono sulla prevenzione degli infortuni, c’è da tener conto che la disinformazione tra gli operai è dilagante: non conoscono i veri rischi che corrono togliendosi le cuffie, gli occhiali, le scarpe antinfortunistiche, ecc. ecc.
    Non è un problemino di facile risoluzione secondo me… Tra chi se ne frega, chi ci mangia, chi ci muore di fame, chi non ragiona… OH! Ho descritto involontariamente l’Italia!

  546. elisabetta del grande

    Sai che hai ragione! Anch’io è la prima volta che scrivo e leggo spesso il blog. E’ proprio vero, moltissimi post sono off-topic. Non si riesce a seguire un filo…
    In questa discussione l’ho notato ancora di più

  547. sandra cecchini

    dando tutta la mia comprensione e affeto agli invalidi del lavoro, ma ci sono anche invalidi civile come me.
    Non posso più lavorare, perchè posso stare seduta o in piedi, per un paio d’ore poi devo distendermi, avendo la colonna vertebrale quasi tutta stabilizzata da viti e barre.
    ora premesso che non sono ben disposta, l’unico lavoro che potrei fare la prostituta (con tutto il rispetto per le prostitute), ma ho problemi anche a fare sesso.
    Vi chiedo scusa, se non è una storia importante, ma vorrei che qualcuno mi spiegasse come vivo con 430 euro al mese, avute facendo causa all’inps, xkè per 2 anni ho ricevuto NON POTENDO LAVORARE 238 euro mensili, come paghiamo le bollette? come mangiamo? io e tutti quelli come me.
    per poter mantenere questa lauta mensione, ci fanno visite di controllo continuamente, mi piacerebbe far sapere a chi di dovere, che non tutti ci marciano sulle invalidità, c’è tanta gente come me che vorrebbe tanto lavorare, io lavoravo in un’impresa di pulizie e ci stavo pure bene, però le cose sono andate così…
    vi ringrazio per avermi permesso questo sfogo, buona giornata a tutti
    cecchini sandra

    1. fabrizio sonda

      ciao sandra tutta la mia solidarieta’

      leggi il sito click sul mio nome (con la consapevolezza si e’ piu’ forti)

  548. mauro pizzicono

    NON CI CREDO NON CI CREDO A TUTTI QUESTI MUTILATI
    MA CREDO MOLTO DI PIU’ A CHI SI DA’ UNA MARTELLATA SU UN DITO E CHIEDE LA PENSIONE PERCHE DI QUESTI ULTIMI SE NE CONOSCONO PARECCHI
    COME IL COLPO DI FRUSTA IN UN INCIDENTE ADESSO ANCHE CHI FA’ UN INCIDENTE A 12 ALL’ORA IL GIORNO DOPO LO VEDI CON IL COLLARE TUTTI FURBI!

    1. sandra cecchini

      ma ke idea hai degli operai?
      mi vergognerei fossi in te, ci saranno anche persone che si danno martellate, ma ci sono anche tante persone oneste, che muoiono o si fanno male seriamente, in ospedale con me c’era un ragazzo di 35 anni, con una mano pressata da una macchina al lavoro, io l’ho vista rd è ben lontana da darsi una martellata, è un anno che nn lo vedo, mi auguro che abbia ancora a 35 anni tutte e 2 le sue mani
      grazie
      cecchini sandra

  549. michele garruti

    Ma una domanda sorge spontanea? Qualcuno di voi navigatori ricorda uno sciopero della trimurti sindacale per la sicurezza nei luoghi di lavoro? Io no….

    1. Gian Angeli

      ….e io nemmeno

  550. reale tosti

    carissimi

    il problema dei incidenti sul lavoro e complesso, questa societa a perso completamente la capacita di pensare alle cose importanti oltre che le persone che ci vivono oltre ad essere diventate non troppo intelligenti , forse per via del inquinamento, sei grandi disagi spicologici, dove cio che conta d’ avvero e guadagnare soldi, farsi la villa, avere belle auto e comperarsi belle donne, visto che il 95% hanno l’ anima in vendita, poi c’ e una profondissima ignoranza , che fa rima con arroganza, dal alto, nei uffici chiedono a quelli sotto di fae guadagnare piu possibile, ho avuto un esperienza di autista di camion, ed e un miracolo se sono ancora vivo, perche, perche per quanto ero sveglio ero inesperto, ma l’ omino che faceva da capetto, cio neanche lo sfiorava e cosi mi urlava adosso nel incentivarmi arendere di piu, poi c’ e il capiusciottismo dilagante, gente che passa la loro vita abestemmiare credono di saperne piu degli ingegnieri, furbi qaunto spesso ignoranti non rsipettano le regole, ad esempio,caricano i camion al impossibile, e prima o poi si rompono, infatti il mio si e aperto in due pezzi, carenti i controlli ad esempio sulle cave, poi magari c’ e l’ invidia del colega anziano che nel momento critico non ti da il consiglio , o se ne frega , e tu fai l’ incidente, questa e una societa al massimo della sua perversione, siamo tutti contro tutti, io sono diverso, se vedo addirittura un calciatore in difficolta gli darei una mano, poi c’e il problema della globalizazione, ovvero paesi poveri senza conoscenza tecnica che si mettono aprodurrere tecnologie, , da esempio tempo fa mi esplose un pneumatico della simperit, mi ando benissimo, un vero miracolo, visto che esplose quando ero quasi fermo, il datore di lavoro non lo capi, il gommista se ne lavo le mani, e poi ci sono i limiti umani dati dal vivere in guerra

  551. Mauro Cardoni

    Sono in cerca di una risposta del perchè invece quando perde la vita o rimane ferito più o meno gravemente un rappresentante delle forze dell’ordine o di un militare,nello svolgimento del proprio lavoro, scatta una tempesta mediatica con dirette TV per funerali, gare di solidarietà per i familiari e papi(sic!), ministri, sindaci che fanno a gara per esprimere il loro “grande dolore ” per la perdita subita.
    C’è qualcuno che sappia dare questa risposta?

    1. ROSANNA LOVREGLIO

      hai ragione, la morte è uguale per tutti.
      Si dovrebbero mobilitare le città per ogni vita che ci spezza ingiustamente sul lavoro.
      Ma perchè i sindacati non fanno mai uno sciopero sulla sicurezza sul lavoro????
      buona giornata

  552. Roberto Ionni

    To: Governo Italiano – Parlamento Italiano

    I sottoscritti cittadini italiani,
    iscritti regolarmente alle liste elettorali del proprio Comune di riferimento, chiedono all’attuale Governo di rendere legale la coltivazione di canapa indiana, comunemente conosciuta come pianta da cui derivano sostanze stupefacenti, perchè:
    1)un consumatore di marijuana potrebbe fare a meno di rivolgersi ad organizzazioni criminali, coltivandosela nel proprio giardino.
    2)la canapa indiana è a tutti gli effetti una preziosa materia prima in diversi settori, e non capiamo il suo inutilizzo.
    3)in fondo è una normale pianta naturale e non vediamo nessun motivo per considerarla illegale come non lo vedremmo per altre piante.

    http://www.petitiononline.com/12121233/petition.html

    1. enniokapo

      Campa cavallo che l’erba cresce…

  553. Mario da Roma

    Sono d’accordo spero che Beppe faccia qualcosa

  554. UCCIO DESANTIS

    IL COLMO PER UN FASCISTA?
    DARE DELL’INFAME AD UN COMUNISTA!:-)

  555. Argia Sbolenfi

    INAIL

    cut vegna un chencar

    1. valentina panaro

      Salve!sono una ragazza di 23 anni sposata con un operaio dell’I.L.V.A la più grande azienda del meridione.Mio marito lavora nel reparto “pulizie industriali” sapete cosa significa?che ogni santo giorno ingerisce polvere (qui si lavora il ferro, l’acciaio ecc)dannosa(se non di più)alla salute.Vivo ogni giorno con l’angoscia dia vere qualche brutta notizia(morti bianche). Mi chiedo se è possibile che in italia si possa far lavorare un azienda che inquina tanto ma tanto. La risposta ?si naturalmente! non trovo giusto approffitrsi di giovani che vogliono lavorare per poi ripagarli con un tumore o una morte bianca

    2. valentina panaro

      Salve!sono una ragazza di 23 anni sposata con un operaio dell’I.L.V.A la più grande azienda del meridione.Mio marito lavora nel reparto “pulizie industriali” sapete cosa significa?che ogni santo giorno ingerisce polvere (qui si lavora il ferro, l’acciaio ecc)dannosa(se non di più)alla salute.Vivo ogni giorno con l’angoscia di avere qualche brutta notizia(morti bianche). Mi chiedo se è possibile che in italia si possa far lavorare un azienda che inquina tanto ma tanto. La risposta ?si naturalmente! non trovo giusto approffitrsi di giovani che vogliono lavorare per poi ripagarli con un tumore o una morte bianca!Ma si sa tutto questo fattura!….

  556. cimbro mancino

    L’INAIL è in mano ai papponi è un’istituzione che tutela solo se stessa e il suo “personale”.
    .
    E’ un’organizzazione mafiosa in mano ai mafiosi romani.
    .
    L’INAIL dovrebbe essere eliminata come ente inutile
    .

  557. Sofia Mella

    Voglio ricordare che nell’indulto sono stati inclusi anche i reati connessi alle responsabilità per gli incidenti sul lavoro. Un bel messaggio deterrente, no? Adesso Bertinotti, dal suo trrrono, dice che questo problema gli sta tanto a cuore; ma tutta Rifondazione e tutti i DS hanno votato a favore. Che vergogna.

  558. Dario Mantova

    Preometeo che tutto prevede vigile dell’andamento ha preferito e deciso di chiamare Enrico al sonno eterno per vedere il risultato del suo insegnamento. Dopo ventitre anni cosa fanno i COMPAGNI di viaggio e che dicono gli alunni COMPAGNI, non solo si sono divisi e dimenticato i VALORI PERilBENEdiTUTTI nè servi nè padroni. Hanno disateso e dimenticato

    Mario Flore 06.03.07 06:16
    …………

    Ma quali valori!!! Con Enrico Berlinguer le pesetas, il dinero, gli schei arrivavano caldi caldi e fumanti da Mosca. Oggi i comunauti (comunisti a bordo dell’astronave che li trasporta nel tempo) devono fare ricorso ad altri sistemi per tirar sul la pagnotta per il loro partito.
    Questo poi è un periodo nel quale i poveri comunauti, dentro la loro astronave, stanno attraversando una tempesta di raggi gamma che li disorienta un po’ e li fa sballottare e perdere l’equilibrio. Il cesso dell’astronave è ormai intasato dai tanti mal di pancia dei poveri comunauti.

  559. annamaria fontana

    L’obiettivo è quello dell’autonomia: “Consegnamo loro un piccolo budget economico mensile che devono farsi bastare per provvedere al cibo e alle occorrenze familiari”.

    Ecco, sono arrivati i rom. Schiera di bambini avanti che con aria spensierata, e purtroppo deviata dalla missione dell’elemosina come mestiere, salutano tutti. Oggi è festa. Poi arrivano le donne con i loro abiti lunghi. Ed infine i loro mariti. “Sono quelli che non si fanno mai vedere ai semafori delle strade e non mandano i loro bambini a scuola “, commenta serafico un anziano signore sulla panchina della Chiesa.

    Cerchiamo di chiedere che cosa vorrebbero, ma nessuno ci risponde. Qualcuno sussurra: “Gli Italiani ci trattano male”. Gli chiediamo: “Ma cercate lavoro?”
    “Noi abbiamo lavoro, vogliamo essere accolti e assistiti nelle nostre roulotte. Vogliamo essere lasciati in pace, capito?”.

  560. Gianmaria Valente

    …un saluto a te, o Nobile Imperatore di tutta la COGLIONAZZIA finalmente unita !

  561. annamaria fontana

    Sono stati due romeni a rubare giovedì notte i lucchetti dell’amore di Ponte Milvio (nella foto) per poi rivenderli a uno spaccio del ferro proprio nella stessa zona della Capitale

    hanno arrestato due cittadini romeni per tentata rapina ai danni di due prostitute connazionali. Si tratta di JOAN ANICULAESEI (34 anni) e COSTANTINO BARSAN (26 anni). Verso le 23.20, in Via Giordano Bruno, i due malviventi hanno avvicinato le donne e, dopo un breve scambio di battute, hanno tentato di sottrarre loro le borse. L’inaspettata ed energica reazione delle due prostitute ha però costretto i malviventi a risalire in auto e fuggire precipitosamente. Le donne senza alcuna esitazione, salite sulla loro autovettura, hanno incominciato ad inseguire i fuggitivi e contestualmente, una delle due contattava con il cellulare il 113 , per fornire dettagliatamente all’operatore la posizione e la direzione di marcia dei due romeni.

    Picchiato e rapinato dai 4 romeni
    Ieri pero’ deve essere scoppiato un alterco al culmine del quale i quattro lo avrebbero legato a letto, picchiato e rapinato.

    Studente rapinato e picchiato, due romeni arrestati dai carabinieri
    Bologna, 28 feb. (Adnkronos) – Percosso e rapinato del lettore Mp3: brutta avventura per uno studente sedicenne di Castello di Serravalle, sull’Appennino bolognese, che ieri viaggiava sul treno della linea suburbana Bologna-Vignola.
    Giunto alla fermata di Crespellano-via Lunga, il giovane e’ stato avvicinato da due stranieri che lo hanno picchiato e rapinato per poi fuggire dal convoglio.

    Tutto ha inizio quando una coppia di rumeni decide di intraprendere un viaggio in Italia: moglie e marito si rivolgono ad un loro connazionale, autista di professione, e pattuiscono con lui una spesa complessiva di 100 euro da saldare all’arrivo nella Capitale italiana. Quest’ultimo, a titolo di garanzia, trattiene i loro passaporti con la promessa di restituirli a pagamento avvenuto. All’arrivo a Roma pero’ le cose c

  562. Gianmaria Valente

    Ecco…è tornato il sommo Monarca dell’infame stirpe dei COGLIONAZZI !!!

  563. paco frangiese

    aboliamo il senato e anche la camera .
    le leggi dovrebbero essere discusse tramite referendum !!!
    basta con questi buffoni.
    gli italiani si meritano di votare per il bene dell’italia intera .
    basta lobby.
    basta patti e contropatti.
    basta con la fiducia.
    RESET !!!

    SE SIETE DACCORDO INSTAURIAMO UNA RACCOLTA DI FIRME PER ATTUARE QUESTO CAMBIAMENTO CHE SEGNERà LA VERA SVOLTA POSITIVA DELLA POLITICA ITALIANA.

    REFERENDUM.
    COSI SI PUO ANCHE DIMEZZARE IL NUMERO DEI PARLAMENTARI . CHE COSTANO TROPPO.

    AVANTI . UP UP UP.
    DITE la vostra.
    cambiamo le cose .

  564. annamaria fontana

    Ho 33 anni, sono «regolarmente» sposata, lavoro e ho una bambina di quasi un anno. Dovendo cercare un asilo nido per mia figlia, mi sono rivolta al mio Comune per avere informazioni: spiacenti, nel territorio non ci sono asili comunali e quelli privati sono solo «baby parking» (brutta espressione per indicare comunque un asilo nido). Il perché di questa mancanza è l’impossibilità di reperire spazi a norma ). Ci tengo a precisare che abito in un Comune confinante con Roma, non sperduto tra le montagne.
    Orbene l’altro giorno, durante un convegno sui servizi sociali del mio Comune e di altri adiacenti, ho riproposto la questione ricevendo le stesse risposte, salvo poi scoprire il forte interesse della comunità riguardo l’integrazione dei romeni. Ma come? Io, come tante altre mamme lavoratrici, non sappiamo dove «mettere» i nostri pargoli e questi si preoccupano di integrare i romeni?

    1. Gian Angeli

      Annamaria, hai tutta la mia solidarietà….Non se ne puo’ più di questo Stato che si prodiga per i delinquenti (indulto, permessi con licenza di ri-uccidere), per gli extra-italiani, per gli zingari,per i froci, per i musulmani, per i terroristi (dalla Francia con amore e dalla Russia con il deputato comunista), per i “pacifisti” con gli estintori, ecc. ecc. e ignora le necessità dei propri figli. Non ho soluzioni purtroppo anche perchè più della metà di questi figli sono consenzienti………..

  565. Silvio Prescrizioni

    NO ALLA SCHIAVITU’!

    Nei disegni di legge della destra spicca l’aspirazione ad imporre ogni sorta di regolamentazione, schedature, accertamenti sanitari coercitivi, individuazione, schedari telematici ecc..

    CLICCA SUL NICK

    1. gianni biondi

      che az dice ?

  566. Mario Flore

    Enrico Berlinguer figlio di Maria Loriga discendente diretta dei forgiatori di anelli simbolo di impegno, vincolo di coerenza di patto indissolubile. Antica stirpe di RASTUeMESU discendenti dei Vijnos etnia de Iliesos insegnanti dei VALORI, grandi forgiatori nuragici insediatisi nei territori oggi qualificati Anghelu Ruju (Angelo Rosso).Enrico (il più amato) chiamato al sonno eterno da Prometeo nel pieno del suo splendore per tenerne alto l’onore dei suoi insegnamenti i VALORI e la sua (questione morale) correttezza di gestione politica e tenere come esempio di persona saggia e COERENTE. Preometeo che tutto prevede vigile dell’andamento ha preferito e deciso di chiamare Enrico al sonno eterno per vedere il risultato del suo insegnamento. Dopo ventitre anni cosa fanno i COMPAGNI di viaggio e che dicono gli alunni COMPAGNI, non solo si sono divisi e dimenticato i VALORI PERilBENEdiTUTTI nè servi nè padroni. Hanno disateso e dimenticato

  567. annamaria fontana

    morti bianche ?
    e tutto come da copione , perche’ vi scandalizzate ?

    avete voluto con entusiasmo aprire a tutti ?
    avete voluto con entusiasmo l’europa senza frontiere ?
    vi state sciacquando la bocca con la parola competitivita’ ?
    vi state sciacquando la bocca con la parola solidarieta’ ?

    e adesso prendetevi queste conseguenze.

    oneri ed onori.

    abbiamo uno stato che pensa ai dico, alle nuove tasse, alla fantapolitica, a dare finanziamenti alla finta cultura, alle notti bianche, viaggi premi agli amici : sa benissimo cosa succede nel paese e quali sono i veri problemi ma, insieme ai sindacati, chiude gli occhi e sta facendo diventare l’italia un far west.

    cosa volete che interessi a quella armata brancaleone dei problemi che succedono fuori dal transatlantico, l’importante e prender soldi e imporci politicanti tipo caruso e luxuria pecoraro bertinotti ferrero dilibero… tutta gentaglia che non ha mai lavorato in vita sua ma capaci di interessarsi alle problematiche del lavoro solo sventolando la bandiera rossa.

    1. Gian Angeli

      Annamaria, decisamente siamo una mente e un’anima e se passano sti DICO potremo anche sposarci….

  568. Duccio Cipriani

    Lavoro da 15 anni in un’azienda metalmeccanica di importanza mondiale. La sicurezza e’ un aspetto importante della societa’, almeno sulla carta…
    Il problema, amio avviso, e’ che in italia manca la cultura della sicurezza.
    Bisognerebbe che i Nostri Dipendenti, come li chiama lei, Sig. Grillo, inserissero la sicurezza, nei programmi ministeriali d’istruzione, insieme all’educazione civica.
    La sicurezza, cosi’ come l’educazione e il rispetto si possono imparare ed insegnare…Saluti
    Duccio

  569. Rita Cosimino

    Ragazzi, che avventura! Ho trascorso un paio di giorni a Parigi ed ho visitato il Louvre. Dovreste vederlo, un museo grandioso dai mille corridoi immensi, e non basterebbe una settimana per visitarlo tutto.
    Il museo l’ho trovato davvero fantastico, ma i guardiani che vi lavorano non mi sono sembrati all’altezza del loro mestiere. Arroganti e con l’aria troppo severa. E’ successo che, dopo una intera mattinata a camminare tra le opere esposte, mi sentivo molto stanca, con le gambe letteralmente a pezzi. Decisi quindi di sedermi per qualche istante in una comoda sedia.
    Dopo qualche istante un cerbero di guardiano mi ha intimato di alzarmi, dicendomi che quella sedia era appartenuta a un tale chiamato Luigi XIV, aggiungendo che dappertutto avrei potuto sedermi tranne che su quel prezioso sgabello.

    A quel cerbero di guardiano non è bastata la mia assicurazione che, una volta tornato questo signor Luigi XIV, mi sarei alzata e gli avrei reso la sedia, e percio’ mi sono ritrovata in piedi con le gambe doloranti a cercare un posto dove riposare le membra.
    Davvero non capisco come si possa essere cosi’ scortesi con i turisti che affollano un museo. Una nota stonata davvero per un museo cosi’ importante come quello di Parigi.

  570. Silvio Prescrizioni

    Nei disegni di legge della destra spicca l’aspirazione ad imporre ogni sorta di regolamentazione, schedature, accertamenti sanitari coercitivi, individuazione, schedari telematici ecc

    1. Dario Mantova

      E la sinistra che ti impone di non pagare le parcelle in contanti perchè ti deve controllare ogni cent, che cosa è?

  571. j.uan m.iranda

    SE NON CI FOSSERO MILIONI DI IMMIGRATI CHE LAVORANO PER UN CAZZO……..COME VERI E PROPRI SCHIAVI…..

    FIERO DI ESSERE ITALIANO 06.03.07 01:50

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    SEI BALORDO MA STAVOLTA HAI RAGIONE !!

    PS: Fiero di essere itagliano ?? Mah ..!!

  572. giuseppe natale

    L’eliminazione delle pensioni è per Vox populi uno dei principi fondamentali…
    I lavoratori devono avere la possibilità di smettere di lavorare quando vogliono….
    Le pensioni sono una tassa ulteriore….
    Perchè arrivi a 60 anni dopo una vita di lavoro, con menomazioni varie e infortuni e nn hai neanche la possibilità di goderti appieno i tuoi contributi, perchè te li danno a rate….
    questa è democrazia??
    Questa è galera, è ingiustizia…..
    Previdenza sociale con obbligo tutti gli anni di mettere un 10 per cento dei propri guadagni in una cassa per il futuro… Altro che contributi….
    Se metto via 50 devo godere 50….
    qualcuno ha mai calcolato gli interessi di questi contributi???

    IO VOGLIO CAPIRE

    Vox Populi docet…..

  573. giulio terracacca

    ma chi mi credo di essere?
    ma chi mi credo di essere?
    ma chi mi credo di essere?
    ma chi mi credo di fessere?
    ma chi ma chi
    dada duda da di
    vada vad li

  574. Diana Branca

    Il problema dell’Italia sono in gran parte gli italiani stessi. Come si fa a dire che gli
    immigrati rubano il laovoro? Lavori che la
    gente di questo paese non vorrebbe mai fare e
    a condizioni a dir poco indegne.
    Questo paese non investe nella ricerca… la
    nostra università è un delirio distante anni
    luce dal mondo del lavoro ove avvengono
    soprusi di ogni genere.
    Nella storia passata recente, e per dire ciò
    certo non ci vuole uno storico, questo è
    stato un popolo di emigranti. Possibile che
    nessuno ricordi “Quando gli albanesi eravamo
    noi”?
    Saluti disillusi

    D.

  575. Alessandro Leoni

    Nord Sud Centro o Extracomunitari, che cambia???
    (NIENTE)cambia ,finche’ al governo di Destra o Sinistra che sia ,ci saranno sempre quei quattro DEMENTI!!!!!!

  576. Ivan Martini

    pirla… siamo nel 2007… svegliati

  577. aldo biscardi

    OTTIME
    PAROLE ASSENNATE
    UN ESEMPIO
    CONDIVIDO
    SPEGNAMO LA TELE
    ANDIAMO A VIVERE FUORI DALLA CITTà
    SCIOPERO DELLE TASSE
    CI CONFISCASSERO IL DEBITO PUBBLICO NOSTRO
    CHE HANNO FATTO LORO!!!!!!!
    italia libera

  578. Riccardo Rossi

    mmm…informati prima di scrivere..nn sn tutti ugali gli stranieri in Italia… marocchini e albanesi hanno inflazione e prezzi + alti di noi figurati se lavorano x cosi poco!! I senegalesi nn lo so.. invece romeni e bulgari prendono veramente poco. La verità e che noi certi lavori nn li facciamo +…
    cmq voi di forza nuova mi fatte veramente schifo

  579. Maior Rosso

    E l’angelo di Dio discenderà prima che conduciate la terra verso la rovina.

    http://www.youtube.com/watch?v=Ait4thLThW0

  580. Alessandro Leoni

    Ciao sono un Acefalo!!!
    visto che tutte le balle che dice Grillo ,come commenti tu ,sono piu’ che vere!!!!
    ma tu internet lo usi solo per farti le seghe????

  581. aldo biscardi

    PER FAVORE QUALCUNO FA TACERE QUEL FASCIO CHE CONTINUA A SPARARE CA….VOLATE RAZZISTE?
    QUALCUNO E’ IN GRADO DI PARLARE LA LINGUA DI QUEL AUSTRALOPITECO (spiegategli cosè)? SI PUO’ DIRGLI CHE SIAMO NEL 2007??? CHE LA PROPAGANDA LA FACCIA AL BAR DELLO SPORT DOVE VA A BERE BIRRA??????
    GRAZIE CONTRIBUITE AD UN MONDO PIù CIVILE OSCURATELO!!!!

  582. aldo biscardi

    Accidenti ma quante stupidate riesci a pensare e a scrivere? riesci pure scrivere sul pc con due mani o ti fai aiutare?
    Perchè non ti presenti al museo di scienze naturali?
    una scimmia con la capacità intellettiva di un’ameba
    Sei Grande Degno di Un museo all’ignoranza se non ti censurano mi tolgo dal blog di cavolate ne sento abbastanza in giro senz adover sopportare pure te FIERO DI ESSERE PIRLA!!!!!!!!!!!!!

  583. Valerio Bisceglie

    Purtroppo è il solito discorso di incoerenza e lassismo.

    Le leggi e le normative ci sono eccome, ma non vengono fatte rispettare da nessuno, perchè non conviene in primis economicamente.

    E non è solo pessimismo se ancora una volta il problema risale alla base del sistema: se non cambia la mentalità del “meglio sopravvivere” andrà sempre peggio.

  584. Gennaro Esposito (rino)

    gianluca forni 06.03.07 01:02 |

    Se sanno farlo, perchè no? già oggi non si riesce a mangiare un piatto Italiano decente: lavorano in tutti i ristoranti, nelle cucine e, come dice giustamente Giorgio Bocca, non si riesce più a gustare un bollito fatto come si deve. Figuriamoci poi un ragù alla Napolitana.

    Nei ristoranti Italiani, Cuochi Italiani!!

  585. aldo biscardi

    Forza nuova
    bravi
    coraggiosi……………….
    siete 4 gatti e pure vi fate sentire
    E’ proprio un paese nel degrado…..
    Da oggi sarò un po’ meno fiero di essere italiano
    Grazie a voi
    Partito della Pagnotta
    delegazione delle tasche piene
    beati i convinti poichè non capiscono un c bip zo

  586. ma staizitto

    ma prenditela con quel coglione del tuo capo partito che è un agente inglese del mi6

  587. Gennaro Esposito (rino)

    La sicurezza sul lavoro costa e costa molto.

    Amministrazione centrale, regioni, provincie e comuni, quando bandiscono una gara per lavori, nel migliore dei casi (gara non pilotata) fanno gare al ribasso, tout court.

    Non ci vorrebbe molto a calcolare il costo orario della mano d’opera in sicurezza ed agganciare a questo parametro le offerte di gara.

    Ma. si sa, le gare vengono aggiudicate a chi fa la migliore offerta al sindaco, Presidente della provincia, Regione, del Consiglio…

    Mondo ladro ed insicuro!

    1. Alessandro Leoni

      scusa per caso volevi dire fa cagare?? perche’ sono d’accordo con te.

  588. Stefano Z.

    ciao fiero di essere italiano
    sei troppo forte, se fossimo tutti come te, allora si cambierebbe qualcosa, anzi piu di qualcosa!
    non so da dove salta fuori la tua filosofia di vita ma fa ca….

  589. dan sec

    la morte sul lavoro è un cosa che mi sciocca, sapere che persone muoiono proprio quando stanno sudando per darsi una vita e darla serena a qualcuno di caro,non so ma io ho lavorato in tanti cantieri edili ” sempre i nero”, norme di sicurezza rispettate non se ne vedono, chi lavora in scarpe da tennis, o senza guanti, chi lviga senza maschera e occhiali, queste sono piccolezze che pero fanno capire che anche la più piccola norma nn viene rispettata, ma non si devono colpevolizzare solo i datori di lavoro avvolte sono i dipendenti stessi a non rispettarle, forse per abitudine, secondo me oltre che ad un maggiore controllo, bisognerebbe fare una buona campagna di informazione, io ho lavorato per un impresa che lavorava per il comune e le norme nn venivano rispettate, mi chiedo se chi dovrebbe dare l’ esempio e informati fa spalluce di chi è poi la colpa? diciamo che l’ argomento nn e facile ma da qualche parte si dovra partire! io credo sempre che chi crede in queste cose è perche le ha provate, chi ci governa forse non ha mai messo piede in un cantiere, non vengono rispettati chi muore per una guerra voluta da altri, figuriamoci chi muore all’ insaputa di tutti!
    ma una cosa ci consola pero in queste settimana CHE SANREMO è ANDATO BENE! e sopratutto è finita questa barzelletta da milioni di euro

  590. gianluca forni

    BENE… e se nessuno lavora che succede?

    gianluca forni 06.03.07 00:47

    Reddito di cittadinanza per gl’Italiani; a lavorare ed a produrre gl’immigrati che entrano in Italia. Vengono per questo, no?

    Gennaro Esposito (rino) 06.03.07 00:50 | Rispondi al commento |

    Chiudi discussione
    Discussione

    gli fai guidare un treno? una scuolabus? un aereo magari? e in ospedale? i chirurghi magari…. un ingegnere che progetta un asilo (magari dove mandi i tuoi figli) li metti in cucina nei ristoranti, gli insegni tutte le ricette che caratterizzano la cucina mediterranea, gli insegni a far stagionare il prosciutto di parma o san daniele… il parmigiano… gli lasci fare l’aceto balsamico? ….si dai smettiamo di lavorare, e facciamo come facevano gli americani o prima ancora spagnoli e portoghesi, facciamo degli schiavi.
    decisamente un salto evolutivo

    gianluca forni 06.03.07 00:57

    Chiudi discussione

  591. gianluca forni

    però il sig x oltre che essere un pò sfigato non era una gran cima…. il valore degli immobili aumenta ovunque anche nel quartiere zen di palermo…
    mi sa che la banca lo ha fregato

  592. giulio terracacca

    QUELLA PASSIONE PER QUEI CARTOCCI/POSACENERI DI METALLO CHE VANNO A 200 ALL’ORA
    PROPRIO NON LA CAPISCO

  593. Dario Mantova

    ATTENZIONE:

    La pila di Zamboni, come il motore di _Schietti sono come il sapone posto nella poppa di una barchina di carta. La barchetta si muove, ma il sapone non puo’ essere considerato un motore.
    Un bell’esperimento, non c’è che dire, sopratutto la pila di Zamboni. Ma l’applicazione pratica che troverebbe, sarebbe uguale a quella del sapone, buono solo a far muuovere la barchina di carta e per lavarsi.

    Questo _Schietti non è capace di costruirne uno di motore? Lo ha brevettato? NO, perchè è una bufala.

    Qualcuno in questo forum ha già chiesto se esiste un orologio di Zamboni da polso. E’ come se qualcuno chiedesse se esiste una calcolatrice portatile Divisumma della Olivetti (25 Kg)

  594. giulio terracacca

    E’ SEMPLICE:
    TUTTI IN PENSIONE
    TUTTI SI LAVORA IN NERO…

  595. Luigi Delvecchio

    voi al nord parlate sempre di immigrati,sempre di italiani che nn lavorano per colpa degli immigrati,qui si parlava d’altro,si parla di infortuni sul lavoro,morti bianche,la morte peggiore che esiste peggiore di un delitto di mafia!ho perso uno zio perchè nella sua azienda lavoravano con un camion del ’70,perchè nn aveva un casco sul cantiere,le scarpe antinfortunistiche(un sogno),e se vuoi lavorare devi accettare tutto,lui aveva un mutuo da pagare,per una casa che nn ha vissuto,preferirei un immigrato datore di lavoro,che un italiano che tratta i propri operai come oggetti!nel sud esistono ancora cose del genere e anche al nord.
    Una repubblica fondata sul lavoro che uccide!

  596. Lanfranco A.

    Per Paola Dotti

    Mi permetto di correggere la tua citazione: “Chi di spada ferisce, di spada perisce”
    Essa e’ un falso storico. La citazione reale e’ la seguente: “Chi di spada ferisce, di spada un po’ ne capisce”.

    Lanf

  597. giulio terracacca

    si ma tutti qiei lavori di cacca che ci sono
    non li fanno gli immigranti??????

  598. giulio terracacca

    avete mai scopato la donna con una gamba sola?
    io si
    ma pero’ chi se ne frega…

  599. Mike Gini

    Solita demagogia… Le leggi ci sono e non da ieri, dal 1954… Come al solito si sono le leggi (troppe) ma mancano i controlli VERI, per cui si preferisce legiferare e legiferare e legiferare, ma porca zozza fate una legge ma applicatela senza se e senza ma… Comunque sfatiamo la leggenda delle imprese senza scrupoli e dei poveri operai costretti a lavorare nel rischio, ma per piacere… Come coordinatore per la sicurezza nei cantieri ti posso assicurare che i primi a fregarsene della sicurezza sono proprio gli operai.

  600. Gennaro Esposito (rino)

    BENE… e se nessuno lavora che succede?

    gianluca forni 06.03.07 00:47

    Reddito di cittadinanza per gl’Italiani; a lavorare ed a produrre gl’immigrati che entrano in Italia. Vengono per questo, no?

    1. gianluca forni

      gli fai guidare un treno? una scuolabus? un aereo magari? e in ospedale? i chirurghi magari…. un ingegnere che progetta un asilo (magari dove mandi i tuoi figli) li metti in cucina nei ristoranti, gli insegni tutte le ricette che caratterizzano la cucina mediterranea, gli insegni a far stagionare il prosciutto di parma o san daniele… il parmigiano… gli lasci fare l’aceto balsamico? ….si dai smettiamo di lavorare, e facciamo come facevano gli americani o prima ancora spagnoli e portoghesi, facciamo degli schiavi.
      decisamente un salto evolutivo

  601. Nicola Cellamare (pensierarte)

    ______L’uomo che sussurrava al cavaliere_________

    una telefonata fra Berlusconi e Dell’utri: quella sera la villa di berlusconi ha subito un altro attentato. I due interlocutori, parlandone a caldo, rievocano la bomba del 1975, attibuendo anche quella a Vittorio Mangano.
    (Marco Travaglio “onorevoli wanted”)

    PER ASCOLTARE LA TELEFONATA CLICCA SUL MIO NOME.

    buonanotte.

  602. giulio terracacca

    avete mai pedalato con l’uomo con una gamba sola?
    Io si…
    Si pero chi se ne frega
    sincerissimamente

  603. Massimo Bolli (a io piacciono le colte letture)

    Sei un uomo pieno di impegni?
    Vai sempre di corsa?
    Arrivi sempre in ritardo?
    Non hai un attimo per te?

    Butta quel Rolex. E fatti

    UN OROLOGIO PERPETUO ZAMBONI
    AZIONATO DA DUE FANTASTICHE PILE ZAMBONI

    Zamboni. Contro il logorio della vita moderna.

    1. gianluca forni

      ma si può portare anche al polso?

    2. Massimo Bolli (a io piacciono le colte letture)

      L’orologio sì.
      Le pile si portano in spalla come due bombole d’ossigeno.
      Compralo subito.

      Il tempo passa troppo in fretta senza un orologio Zamboni.

    3. Lanfranco A.

      No, e’ un orologio da carriola.

  604. Stefano Z.

    ciao raga chi è sto marco bazzoni?
    vi assicuro che i soldi che hanno dato a mio papà quando si è infortunato, è stata una miseria!! ha avuto un paio di incidenti nel lavoro ed in entrambi gli hanno dato il contentino, uno scandalo!
    UNIAMO con la rete, credetecie gli faremo il culo a sti quattro politici con tanto di portaborse che lavorano in nero!
    la rete è il nostro futuro!

  605. Danilo Crescini

    Caro Ignazio S, quando torni la sera ringrazia che hai di che dar da mangiare ai tuoi cari, perchè c’è gente che non ce l’ha e non può nemmeno reclamare altrimenti fa la fine del Conte Ugolino!

  606. gianluca forni

    IN PARTE HAI RAGIONE, MA CI SONO PURTROPPO MOLTI LAVORATORI CHE SONO IN UNO STATO DI SUDDITANZA NEI CONFRONTI DEL DATORE DI LAVORO, CHE RICORDIAMOCELO BENE…. PIU’ TROVA GENTE DISPERATA, PIU’ PUO’ APPROFITTARSENE. DEL RESTO SE IN ITALIA CI SONO MOLTI INCIDENTI SUL LAVORO PER NEGLIGENZA, ANDIAMO A VEDERE COSA SUCCEDE NEI PAESI POVERI CON MANO D’OPERA A COSTO QUASI ZERO… IN CINA IN INDIA IN KOREA ECC ECC… LI LA GENTE VIENE TRITATA DALLE AZIENDE PERCHE’ ASSOLUTAMENTE PRIVE DI QUALSIASI REGOLAMENTAZIONE E PRIVE DI DIRITTI DEI LAVORATORI…
    QUA SIAMO SOFFOCATI DA LEGGI E NORMATIVE!!

  607. Gennaro Esposito (rino)

    Il lavoro nobilita l’uomo? No, il lavoro uccide:

    Gruppo operaio Zezi: la ferriera

    ‘A FERRIERA (‘a ballata ‘e l’Italsider)

    Erano ‘e quatte e’ stammatina
    ch’hanno scetato a figlia ‘e ‘Ntunino
    c’ ‘a faccia scura, ‘na brutta manera
    venevano e corza ‘ra rint’a ferriera.

    Se l’hanno purtata ch’e llacreme all’uocchie
    c’o pizzirillo attaccato e’ denocchie
    senz’ ‘a speranza, pecché int’a nuttata
    o pato era muorto int’o fierro culato.

    Se l’era agliuttuto ‘na fiamma lucente
    e ll’era ammiscato c’o ffierro vullente
    ‘a figlia e ‘Ntunino chiagnenno ha spiato
    e se purtà a casa quann’era restato.

    Hanno aspettato c’o freddo int’o core
    chiagnenno sulo p’ ‘o forte rulòre
    po’ all’intrasatto ‘o capo è venuto
    cu’ nu pacchetto e cu’ na ricevuta.

    A figlia ‘e ‘Ntunino c’ ‘o figlio abbracciato
    s’é stritto ‘o pacchetto ca l’hanno purtato
    p’ ‘o caro ricordo ‘e nu pat’ onorato
    restava nu gliuòmmero ‘e fierro filato
    p’o caro ricordo ‘e nu pate onorato
    restava nu gliuòmmero ‘e fierro filato…

    Gliuommero= gomitolo
    All’intrasatto= all’improvviso
    Ha spiato= ha chiesto
    O pizziriloo…= col piccolo attaccato alle ginocchia
    Pate= padre

    1. gianluca forni

      BENE… e se nessuno lavora che succede?

  608. giulio terracida

    Beppe per favore non menarla:
    mi mancano due dita alla mano sinistra
    ho la sciatica
    artrosi
    il colesterolo e’ alle stelle
    soffro di meterorismo duodenale
    ho una gamba piu’ corta dell’altra
    ho sofferto danni al sistema nervoso…
    e non vi racconto balle…
    eppure mangerete la polvere se mi metto in bici

    1. Stefano Z.

      beato te !
      sei davvero un superuomo!

  609. CHiCCo BAraTToLi

    Non ho mai capito la sicureza del lavoratore.

    Come se il lavoratore fosse un automa che fa senza pensare.

    Se si avvicina troppo alla sega e la sega non ha protezione si taglia un dito.

    Come i bambini.

    Allora ci deve pensare lo stato ad assicurare i lavoratori di qualunque genere. E prendere le dovute precauzioni su qualunque tipo di lavoro anche quello vagamente pericoloso.

    Ma se sto mettendo dei mattoni all undicesimo piano sono io lavoratore che mi metto una corda e fisso il gancio da qualche parte.

    O devo aspettare che me lo dica o meglio imponga il datore di lavoro ?

    E se non mi da’ la corda di sicurezza col cazzo che io lavoratore vado a mettere un mattone all’undicesimo piano.

    E allora ..lavoratori…sveglia … e denunciate voi per primi cosa manca.

    Lo stato ha troppe cose cui pensare.

  610. Gian Piero Lombardi

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    1. Giovanni Giavelli

      Forse non sono stato attento o non so navigare nel loro sito, ma Levoip chiede una iscrizione a pagamento (9,50/mese). Gratis mica tanto! E poi, il Mac come al solito è ‘out’. Ciao.

    2. Gian Piero Lombardi

      Salve Sig. Giavelli,

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  611. Pasquale Autiero

    Nè Peppì, ma che me faje sentì..ma comma, ti hanno segnalato il fatto di quella bambina Azzurra è tu ancora jà risponnere??..E’ dancella nà mano no?..Azz pà pagina ‘ncopp”o giurnale, e fatto ‘a culletta, è pa criatura nun’ te miette ‘a disposizione??..O ssapimme che si taccagno visto le tue radici, ma mica li devi cacciare tu i soldi..è jamme Peppì..fà stù post pà criatura jà..fà l’omme!!
    Baci m31

  612. gianluca forni

    E’ L’UOMO A NOBILITARE IL SUO LAVORO, E LO FA SE LUI STESSO E’ UN UOMO DI ANIMO NOBILE…

    FORSE DI ANIMI NOBILI NE SONO RIMASTI POCHI

  613. Ken S.

    e il lavoratore responsabile della sicurezza non impedisce che i suoi compagni facciano queste cazzate? ma tu sei un dipendente o uno dei padroni?
    perchè se sei uno dei padroni ti posso anche capire ma se sei un dipendente mi sa che sei uno degli schifosi ruffiani che prendono bustarelle in nero per far aumentare la produzione e allora meriti qualcosa di peggio di un infortunio

  614. Mara Ongaro

    bello da ridere…performante

  615. M. Giovanni

    Ma se Le iene proprio questa sera, hanno fatto un servizio su i collaboratori dei politici che, per primi loro sono assunti quasi tutti “regolarmente” in nero… perché ci dovremmo stupire se il mondo del lavoro in questo paese funziona esattamente allo stesso modo?

    riforme riforme riforme

  616. gianluca forni

    SIETE TUTTI DEGLI SF IGA TI SENZA VOGLLIA DI FARE NULLA, VIZIATI SOCIALI CHE NON AVETE MAI FATTO SACRIFICI! AVETE PURE IL CORAGGIO DI URLARE CHE NON BISOGNA LAVORARE.
    CHI URLA CHE NON DEVE LAVORARE E’ IL PRIMO CHE FA FINTA DI LAVORARE!
    SUICIDATEVI

  617. gianluca forni

    e se uno non lavora cosa fa?
    vai in vacanza? come? se un treno non è guidato d anessuno? in aereo? come, se non lo guida nessuno? vai al bar con gli amici? e dove? se nessuno lavora al bar? mangi? cosa? se nessuno apre un supermercato? vai a caccia? e con cosa? se nessuno costruisce un fucile un arco o un coltello? AAAHHHHHHHH!!!! ma te lo costruisci tu!!! o meglio… dato che non vuoi lavorare puoi sempre schiavizzare uno più debole e far fare tutto a lui…
    e così tutto ha inizio nuovamente…
    siete dei meravigliosi geni progressisti

  618. Mara Ongaro

    @PAOLA DOTTI

    ma quanto ti pagano a mail inviata? spero molto bene

  619. michele martelli

    scandaloso…
    Di sfigati in Italia ce ne sono davvero tanti. Tutti insieme potremmo sicuramente cambiare le cose. Il problema è trovare la direzione da seguire. O forse esiste già?

  620. Maurizio Agate

    Lottiamo un pò contro le speculazioni(ma seriamente)
    livelliamo gli stipendi a 800 euro netti
    e abbassiamo l’età pensionabile a 45 anni di vecchia con pensioni minime a 700 euro.

  621. Davide D.

    Bisogna iniziare a smettere di lavorare.
    E lo dico io che ho 21 anni. Era meglio restare bambini.

  622. mario co

    Dal momento che i criteri che guidano le scelte nel campo della sicurezza sul lavoro vengono dettati da decisioni politiche e non tecniche, è chiaro che la paura di toccare degli interessi,
    frena e mette a tacere. Se poi si riescono anche a produrre utili , come sembrerebbe all’INAIL…
    Comunque le normative ci sono , ma i settori
    più a rischio sono l’edilizia e l’agricoltura dove non sono i macchinari la causa degli infortuni , e in quei settori o si elimina il lavoro nero o non c’è soluzione che tenga.
    Chi trova un lavoro nero, sorvola e accetta qualsiasi compromesso , perchè non ha alternative, e i controlli , quando ci sono, tengono conto anche di questa implicazione….
    Bisogna tener ben presente che il grasso che cola comunque non è dove la gente suda e muore, ma dove si fanno i trucchetti contabili, anche nell’edilizia, soppravalutazioni e sottovaluzazioni immobiliari, ad esempio, con l’avallo di banche e banchieri con il cappotto d cammello, pronto a finanziare con i soldi di tutti , a tassi specialissimi …metodo Coppola&Ricucci(relatori di “leggi” promulgate da altri, in pratica paraculi). Colpiti costoro anche le matrici delle invalidità finirebbero con
    il diventare risolvibili. La colpa è nel manico e in chi lo usa , la lama ferisce quasi senza colpa.

  623. Paoola Dootti (paola dtt)

    Non usate la violenza perfavore per nessun motivo

    POTREBBE ESSERE UNA LORO TRAPPOLA TUTTO UN LORO INGANNO IN CUI NOI SIAMO VITTIME PER FARE IN MODO CHE UNA VOLTA SVELATO IL COMPLOTTO E LA CONGIURA DELLA SETTA DEGLI INGEGNERI SCIENTISTI SCATTI IN MODO IRREVERSIBILE LA VIOLENZA E L’AUTODISTRUZIONE

    – DA http://www.disinformazione.it/governomondiale.htm

    La Terza Guerra Mondiale era pianificata come risultato delle differenze, fomentate dagli agenti degli Illuminati, tra i sionisti e gli arabi. Il conflitto doveva stendersi attraverso il mondo.
    Fa parte della Terza Guerra Mondiale, anche la lotta tra i nichilisti ed gli atei per provocare un capovolgimento sociale di una ferocia e dia una brutalità mai conosciuti prima.
    Dopo la distruzione del Cristianesimo e dell’Ateismo, si mostrerebbe agli uomini la vera Dottrina Luciferiana e in tal modo si prenderebbero due piccioni con una fava.-

    Non usate la violenza perfavore per nessun motivo

  624. Ricky Breg

    grande beppe! mi sto informando per i meetup di Milano…grande!

    Ps:per i piccoli video che metti su you tube.. sarebbe fico avere i sottotitoli per i non udenti..nei limiti delle possibilità,ovviamnte sui piccoli video per questioni logistiche.. giusto un idea.. ciao grandissimo grazie!

    w l’informazione pulita!

  625. Jacopo della Quercia

    O.T.

    VENITE SIORE E SIORI !!!

    Sabato 10 Marzo, ore 16 – FERRARA – Piazzetta Municipale

    Beppe Grillo consegnerà al Sindaco Sateriale le oltre 22.000 schede del

    REFERENDUM AUTOGESTITO CONTRO INCENERITORE E TURBOGAS

    Presenti DOC il Dott. Montanari e il Prof. Pallante
    Assente DOC il sindaco Sateriale, ma gli fischieranno le orecchie !!!!

    Siete tutti invitati, anche se non è il Circo Massimo …

    ‘notte
    JdQ

  626. Maurizio Zatelli

    In questi mesi ogni giorno ne abbiamo una.
    A partire dalle tragedie in famiglia, al ritorno dei br e alle stragi sulle strade.
    Queste cose dovranno avere un qualcosa in comune.
    Abbiamo visto manifestazioni della destra mai viste e impensabili, ma non ha scaturito nulla.
    Abbiamo visto proteste per la finanziaria e da parte di categorie contro le “liberazioni” ma non e’ successo nulla. Sembra che il popolo sia rispettato solamente quando e’ silenziosamente espropriato da tasse o quando vota. Anzi direi che il italia si vivrebbe bene avendo ogni 4 mesi un’elezione. Perfino il presidente ha affermato che le scelte le fanno le istituzioni e non le proteste di piazza. Ma queste mie affermazioni potrebbero essere eliminate dicendo che sono di parte o chissa’? Ma esiste una ribellione verso le istituzioni e quello che rappresentano e lo verifichiamo stranamente in certi ambiento, come negli stadi o nelle scuole. C’e’ da pensare, qui non ci sono speculazioni politiche. La realta’ e’ che al cittadino e’ rimasto solamente la liberta’ di accettare situazioni sbagliate e senza replicare. Non esiste una istituzione atta a difendere una moralita’ o il singolo cittadino.
    Il risultato e’ una guerra silenziosa e che allontana sempre piu’ il cittadino dalle istituzioni. Un’esempio, i furti non sono calati, e’ la gente che non li denuncia piu’, tanto pensa che l’operazione sia solamente una perdita di tempo. Io mi aspetto divieti di 50 km/h in autostrada o controlli dei guidatori ai caselli.
    E’ l’esasperazione del popolo o in modo di creare la guerra fra poveri?

  627. OT: Pila Bistazzoni - Motore Pibaudo

    OT: la pila Bistazzoni e il motore di Pibaudo.

    Raga, e’ disponibile a chiunque voglia il moto biperpetuo con riporto, anche se le multinazionali riunite congiurano per non farlo sapere al poppolo. Con l’amico Sc h ia tt abbiamo realizzato una pila Bistazzoni che produce 16 microwatt a lustro. Inserendola nel motore di Pibaudo si potrebbe illuminare Sanremo e accendere gli amplificatori audio del festival a piena potenza per 6 nanosecondi. Ditelo a tutti, che io non possi, perche’ le multinazionali mi braccano e se io lo dissi non me lo fessero dire.

  628. Paoola Dootti (paola dtt)

    CONGIURA SETTA INGEGNERI SCIENTISTI, NUOVO ORDINE MONDIALE E VISITORS

    Ribadiamo che potrebbero esssere una tipica situazione da complotto del genere:

    “siamo in 20 fratelli di cui uno stronzo”

    Che consiste nella famosa lotta intestina generata da agenti esterni

    “si potrebbe essere tutti felici, ma le cose vanno male per colpa di quello stronzo….”

    I congiurati creano grossi disastrosi problemi e scaricano la colpa contro il più intelligente dei venti fratelli che viene punito ed eliminato

    I diciannove fratelli potrebbero essere felici.

    Ma i congiurati creano grossi disastrosi problemi e scaricano la colpa contro il più intelligente dei diciannove fratelli rimasti che viene punito ed eliminato

    I diciotto fratelli potrebbero essere felici.

    Mai congiurati creano grossi disastrosi problemi e scaricano la colpa contro il più intelligente dei diciotto fratelli rimasti che viene punito ed eliminato

    E così via finchè rimangono solo tre o quattro fratelli di cui uno particolarmente scemo che crea grossi problemi e che viene punito ed eliminato da gli altri tre che però non erano fratelli degli altri diciassette e che così facendo si sono impossessati del potere dall’interno.

    Chiunque in qualsiasi maniera, giustifichi l’utilizzo della violenza (fisica, ambientale, psicologica, razziale, religiosa, culturale, sessuale, politica, tecnologica,..) o del sistema punitivo carcerario, sta lavorando per i nemici dll’umanità.

    Chiunque sta alimentando differenze per giustificare l’utilizzo della violenza è un nemico dell’umanità o inconsapevolemte sta tirando acqua al loro mulino.

    Chiunque giustifichi la violenza contro un proprio simile della nostra stessa specie, un umano, è un nemico dell’umanità.

    Se non sei nonviolento, automaticamente sei dei loro perchè tiri acqua al loro mulino.

  629. Paoola Dootti (paola dtt)

    A questo link un video in cui si sfrutta la forza di gravità attraverso l’horror vacui per ottenere energia gratis

    http://www.youtube.com/watch?v=gxnHJoyrQpM

    Da migliaia di anni si conosce questo trucco per estrarre acqua dai pozzi.

    Molti dei prototipi di Schietti sfruttano questo principio e alcuni sono simili anche nell’ideazione , per esempio il famoso modello 1000 palle, che però funziona anche con altezza superiori per via dello spazio intermedio denonimato Chubanga che a seconda dell’apertura dei tappi è una volta a pressione ambiente e una volta a pressione della base del cilindro

    http://www.free-people.org/fotos-photos/1000-palle-chubanga.jpg

    Comunque la prova inconfutabile dell’esistenza del moto perpetuo è questo orologio di Zamboni

    http://www.comune.modena.it/museoarte/raccolte/img/strum_scien2615.jpg

    Basta ingrandire il rotore ed aumentare il numero delle pile e nello stesso modo che da 150 anni girano le lancette, si può far girare per 150 anni una turbina

  630. Jacopo della Quercia

    E’online la 24°puntata di “Non Rassegnata Stampa” il primo videoprogramma di satira del web,ma Beppe non se n’è ancora accorto…
    good night and good luck
    filippo e mauro

    http://www.nonrassegnatastampa.it 05.03.07 23:13
    __________________________________________

    Forti !!!

    Un assaggio:
    Arrestato Coppola. Ma il suo barbiere è ancora a piede libero …

  631. f.marletta

    Posto quì per ragione di spazio, nel primo commento.

    Nessuno odia e abborrisce i falsi invalisdi più di un vero disabile pertanto si pregano coloro che hanno da portare esempi di fare i nomi e cognomi in caso di conoscenza dei fatti. Altrimenti DSUGGERISCO SE è POSSIBILE, di evitate di fare considerazioni che mortificano e offendono chi nella e dalla sorte ha subito e subisce un torto impagabile e non risarcibile da nessuna somma di denaro. FERMO RESTANDO CHE LA PRIMA NECESSITA’ DI UN DISABILE DI QUALSIASI TIPO E’…..L’AUTONOMIA, e senza denaro si è solo un peso per la famiglia e per la società, il lavoro è un mezzo per non pesare, ma in assenza non c’è alcuna possibile dignità con 240,00 € al mese. Grazie, ciao

    Francesco

  632. Gianni Casubaldo

    lavorare equivale a consumare, è questo che pensa e vuole la GGGGGGente! E in una situazione del genere è assai difficile parlare di tutela. In fondo il modo assolutamente privo di tutela in cui lavorano i cinesi a molti fa pure invidia, con battute tipo: “quelli si che producono, senza dire A!”.Iscriversi al sindacato come credono molti non significa la tutela dell’aumento di stipendio, ma tutela della propria salute fisica e psichica di lavoratore! Se non la pensiamo cosi avanti al prossimo imprenditore con il nostro sedere nudo!

  633. Ermanno Bartoli (barlow)

    Di che ci meravigliamo?…

    Siamo il paese che negli anni ’70 e ’80 ha vinto la gara tra i paesi del capitalismo occidentale con più morti per droga, in proporzione alla popolazione; abbiamo battuto di gran lunga Germania, Inghilterra e Francia.

    Siamo il paese europeo con la più lunga storia di terrorismo interno.

    Siamo l’UNICO paese con una “strategia” di stragi eseguite per il solo motivo di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da altri pensieri.

    Siamo il paese del conflitto generazionale che ci è entrato ormai a pieno diritto nel DNA.

    Siamo il paese in cui chi evade il fisco è un furbo da invidiare e magari imitare… e non un LADRO. Mentre chi paga è un fesso, non uno che contribuisce al bene comune.

    Siamo il paese dove la mafia è un sistema, un regime, un modo di pensare pernicioso ormai a livello endemico e popolare.

    Siamo il paese dove il morto – ammazzato o per incidente sul lavoro – HA SEMPRE TORTO.

    Siamo il paese dove chi ammazza è come se conseguisse una laurea all’insegnamento.

    Siamo il paese dove non c’è soltanto il disprezzo per la vita, ma l’OSTENTAZIONE DEL VANTO DI TALE DISPREZZO.

    Di che ci meravigliamo?

    (Barlow)

  634. Rinaldo Fugaci

    Molti di questi invalidi ricevono degli assegni da fame da parte dell’Inail, e questo assegno è l’unico sostentamento economico, perchè hanno perso la capacità di lavorare per la perdita di un arto di una mano, o perchè sono rimasti paralizzati o perchè hanno perso una gamba, ecc.
    ———–

    Tanto per dire è il ministero del lavoro che decide percentuali e tabelle: l’inail amministra soltanto. E poi cosa volete, un’altra inps?

  635. rino lanfranchi

    randi e aumentare il numero di pile fino a far girare una turbina

    L’unica cosa che gira è qualcosaltro …
    Leggendo i tuoi post.

  636. Alberto Villa

    tanto per cambiare nelle solite regioni ci sono i finti invalidi che, senza aver mai lavorato, si fregano i soldi di quelli che si sono infortunati lavorando.

  637. f.marletta

    Un argomento da sempre IN ATTESA DI ATTENZIONE , ma il momento non mi pare favorevole nonostante la millantata necessaria ATTENZIONE, a parole al SOCIALE. Mio caro amico GRILLO, GRAZIE comunque, almeno tu ci provi:

    SECONDO ME, si può e si deve combattere una battaglia quando c’è un minimo di speranza di vittoria o almeno di avere un minimo di riconoscimento di giustizia. Ma da come, anche tu caro Grillo, sia pure provocatoriamente ti esprimi, apparentemente senza cuore n’è animo per alleviare e incitare chi di dovere verso le ormai stanche istanze dei più deboli irridendo se non scherzando, sia pure amaramente sul problema e sulla situazione che è veramente al limite del ridicolo, si, ma terribilmente drammatica per molti se non per tutti quelli che, in solitudine e spesso anche con grande dignità, si limitano hai-noi, a cercare comprensione ricevendo disattenzione se non scherno. Io sono “PARTE IN CAUSA” e cercherò se mi riesce di postare il meno possibile, salvo il ripetere questo messaggio, per ottenere una solidarietà stimolando vere proposte, se non di lotta, almeno interventiste nel concreto, per una volta creative e realizzabili per trovare un rimedio, se non una soluzione a questo ormai annoso problema che è, insieme alle pensioni minime, una delle più umilianti vergogne di questo sia pur fantastico ma tremendamente distratto quanto ingiusto, a volte, paese con chi ha poca voce di rappresentanza anche se si tratta di un indotto in complessivo di 10.000.000 (DIECI MILIONI) di PERSONE tra DISABILI e RELATIVI FAMILIARI, volendo un vero partito che non pare interessare nessuno! Secondo me, Ciao

    Francesco

  638. Ermanno Bartoli (barlow)

    Di che ci meravigliamo?…

    Siamo il paese che negli anni ’70 e ’80 ha vinto la gara tra i paesi del capitalismo occidentale con più morti per droga, in proporzione alla popolazione; abbiamo battuto di gran lunga Germania, Inghilterra e Francia.

    Siamo il paese europeo con la più lunga storia di terrorismo interno.

    Siamo l’UNICO paese con una “strategia” di stragi eseguite per il solo motivo di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da altri pensieri.

    Siamo il paese del confillo generazionale ormai entratoci a pieno diritto ne DNA.

    Siamo il paese in cui chi evade il fisco è un furbo da inviare e magari imitare.

    Siamo il paese dove la mafia è un sistema, un regime, un modo di pensare pernicioso ormai a livello endemico e popolare.

    Siamo il paese dove il morto – ammazzato o per incidente sul lavoro – HA SEMPRE TORTO.

    Siamo il paese dove chi ammazza è come se conseguisse una laurea all’insegnamento.

    Siamo il paese dove non c’è soltanto il disprezzo per la vita, ma l’OSTENTAZIONE DEL VANTO DI TALE DISPREZZO.

    Di che ci meravigliamo?

    (Barlow)

  639. Massimo Greco

    Beppe Grillo il 05.03.07 22:47

    Stiamo diventando un Paese di navigatori, di santi e di storpi.

    … Aspetto una smentita…

    ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼

    Già su qualche POST di qualche tempo fa abbiamo assistito all’imperversare dei SOLITI SERVI che davano la colpa ai lavoratori… specie in materia di sicurezza…

    Capirai di che forza sono le smentite…

    Ma a parte i troppissimi che cadono dalle impalcature…

    I troppissimi che rischiano il licenziamento se parlano di sicurezza…

    Aggiungerei STRUMENTALMENTE anche tutti coloro che schiattano col tempo (servi inclusi) di CANCRO.

    CANCRO da LAVORO, vittime della produzione.

    Una produzione malata che NON ha nulla da salvare.

    Ma proprio NULLA.

    Avvelenamenti ed intossicazioni che fanno il loro corso sul lungo periodo.

    … E ti COLGONO per sempre… quando NON hai ancora maturato la pensione.

    Il lavoro per il lavoro.

    Gli avvelenatori andrebbero arrostiti a fuoco lento…

    Ma coloro che giustificano la produzione di morte (nonché dimmerda) in nome dei posti di lavoro… sono i PIU’ INFAMI DI TUTTI.

    1. pasqualino santi

      concordo con te tanto carne da lavoro c’è nè quindi i padroni dicono chi se ne frega e i sindacati? sono il paraurti dei padroni avevate dei dubbi?

  640. Jacopo della Quercia

    SALUTE: ACLI, 6MLN PENSIONI INVALIDITA’ E INFORTUNI NEL 2005

    (ANSA) – ROMA, 4 ott – Raggiungono un totale di circa 5 milioni e 800mila le prestazioni pensionistiche legate a invalidità, infortuni e malattie professionali erogate in Italia nel corso dell’ultimo anno dall’Inps e dall’Inail.
    Una cifra che il patronato Acli ricostruisce in un Dossier presentato in occasione della conferenza stampa per la presentazione della seconda edizione di ‘Diritti in Piazza’ mettendo insieme i dati del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, pubblicati nel marzo 2006, e quelli del Rapporto annuale dell’Inail del 2005.
    In particolare, sono 2.312.170 le pensioni d’inabilità e gli assegni ordinari d’invalidità erogati dall’Inps, 1.492.205 le indennità d’accompagnamento per gli invalidi civili, 1.096.304 le rendite Inail per infortunio sul lavoro e malattie professionali, 855.924 le pensioni d’invalidità civile.
    Per quanto riguarda le pensioni d’inabilità e gli assegni ordinari d’invalidità dell’Inps, al primo posto tra le regioni beneficiarie c’è la Campania, con 256.191 prestazioni, seguita dalla Sicilia (241.711) e dal Lazio (201.398).
    Stesso ordine, ma con la Lombardia al posto del Lazio, per quanto riguarda le pensioni di invalidità civile.
    Per le indennità di accompagnamento spettanti agli invalidi civili, la prima regione per numero di prestazioni e’ invece la Lombardia (200.532), seguita ancora da Campania (161.538) e Sicilia (134.255). Lombardia in testa anche per le rendite Inail per infortunio sul lavoro e malattie professionali: 131.474. Subito dopo la Toscana (114.897) ed l’Emilia Romagna (99.152).
    Quanto al dato complessivo sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali denunciati all’Inail nel 2005, sono 939.566 le denunce per infortunio, per lo più provenienti dai settori dell’Industria e dei Servizi, con in testa la Lombardia. Sono invece 26.332 le denunce per malattia, con in testa l’Emilia Romagna. (ANSA).

  641. Paolo rossi

    Chi ci guadagna? Spesso gli invalidi stessi, ricordo un fatto avvenuto nella mia avvienda, un operaio straniero, dopo aver smontato le protezioni, ha messo un dito sotto la pressa ed ha perso mezza falange.
    Lui ha chiesto un risarcimento di 120.000 euoro, dopo una causa l’assicurazione ne ha dati 30.000.
    Invalidità 0% prognosi qualche giorno.
    in proporzione uno che perde la mano prende mimo un Le azziende se non sono a norma chiudono ed i controlli sono severi. Il problema è che se un operaio non vuole rispettare le norme di siccurezza non si può licenziare.

  642. Assu Altieri

    Perdonami Grillo, ma forse non ho capito bene:
    IL PROBLEMA E’ L’INDENNITA’ DA FAME?

    Mah, chissà perché sono sempre stata convinta che il problema sia la prevenzione, la diffusione di una cultura della sicurezza che non veda nell’ovvio il nemico; che veda finalmente sullo stesso fronte Inail, datori di lavoro, parti sociali e lavoratori.

    Non mi pare, sinceramente, che il problema delle morti bianche possa essere ridotto a un mero fatto economico e penso che questo blog abbia tutte le carte in regola per diffondere quella cultura della sicurezza cui accennavo di sopra, per far crescere il seme della prevenzione, per far venire fuori le palle e richiedere gli appositi dispositivi perché lavorare in sicurezza è un diritto e anche un dovere.

  643. Simone A.

    E dirgli una cosa del tipo o stai alle regole o ti faccio sbattere fuori? Infondo un responsabile deve anche impartire senso di responsabilità ai suoi sottoposti se no che ci sta a fare??

  644. vincenzo m.

    salve,io un responsabile alla sicurezza,devo controllare 100 operai c….i,propio ieri ci siam beccati 2000 euro di multa perchè un operaio un pò c…..e ha rimosso una protezione su un macchinario,sapete come si è giustificato “ma così lavoro meglio”.

    1. Massimo Magrin

      Il problema è che se un operaio non vuole rispettare le norme di siccurezza non si può licenziare.

    2. MICHELE PICCOLI

      QUANTE TESTE DI CAZZO TI HANNO RISPOSTO, E’ EVIDENTE CHE LA SICUREZZA LA PRETENDONO MA NON HANNO MAI PROVATO A FARLA.ANCH’IO SONO RSPP E SONO CON TE,

  645. Simone A.

    E poi i nostri politicanti perdono tempo con argomenti come i DICO, rischiando di far cadere il governo.
    Vadino a raccontarlo alle vittime sopravvisute e alle famiglie di coloro che sono morti.
    Non hanno proprio il senso delle priorità e non solo l’attuale maggioranza, ormai sono anni che siamo costretti ad assistere a questi rovinosi incidenti senza che nessuno muova nel concreto un dito per migliorare la situazione.

  646. Jacopo della Quercia

    Morti Bianche è anacronistico, da Prima Repubblica, da democristiana memoria.

    Ora dovremmo chiamarle MORTI DA CONNIVENZA, MORTI DA INCANTESIMO.

  647. Andrew Smith

    BOLOGNA: LA CITTA’ DI ROBO-COOP

    La capitale degli affittacamere in nero e insicure, della precarietà, di concorsopoli, della sinistra dei sedicenti dirigenti sedicenti di sinistra, delle cooperative dei padroni, dello sfruttamento dei soci-lavoratori delle cooperative, delle badanti di una città ricca e dei 15.000 euro di reddito dichiarati, del lager Turco-Napolitano. La città della legalità richiesta ai ladri di polli e degli inesistenti racket dei lavavetri. La capitale di una sinistra che ha lungamente preso per il culo studenti, lavoratori e immigrati. La città del podestà COOP-erati. La città dell’Unipol e delle cooperative. La capitale dei diritti e dei servizi. Il regno di una Burro-Craxia nepotista e clientelare. Ma ancora credete in una casta di politicanti parassiti e mantenuti?

    http://bologna.repubblica.it/dettaglio/Cpt-guerra-di-video-Ecco-quello-girato-dai-manifestanti/1278045

  648. Paoola Dootti (paola dtt)

    Un buon modo di procedere in questi casi ribadiamo che è quello proposto e riproposto d Schietti, cioè che bisogna avere a portata di mano tutti i dati certi a propria disposizione inerenti la problematica e ricordarsi che ogni decisione che si prende non deve essere in contraddizione con i dati certi a propria disposizione

    Per esempio, Chi di spada ferisce, di spada perisce. Chi la fa se l’aspetti. Per battere un furbo ci vuole un furbo e mezzo

    Quindi non bisogna ferire gli altri per esempio, bisogna usare molta intelligenza e non la violenza contro un nemico furbo

    Oppure dati certi storici o scientifici

    Per esempio se l’universo è composto dal 75% di idrogeno e 25% di elio e poche altre piccole tracce di altri elementi, di cui i metalli pesanti pochissime pochissime pochissime pagliuzze nell’immensità, è evidente che se per fare energia si brucia uranio e non idrogeno ci deve essere qualcosa di molto strano che ci induce a farlo

    Oppure se chi agisce con violenza contro un essere umano è un nemico dell’essere umano o tira acqua al suo mulino, diventa evidente che qualsiasi azione faremo con violenza passiamo dalla parte del torto

    E si sa da tantissimo che ad usare la violenza è facile passare dalla parte del torto

    Quindi bisogna sempre avere a portata di mano tutti i dati a propria disposizione

    per essere dati certi non devono essere in contraddizione e prendere decisione relazionando il più ampio numero di dati possibili

    E’ meglio avere pochi dati certi che tanti discutibili

    L’acqua è bagnata è un dato certo
    L’acqua calda scotta è un dato certo
    E così via

    Quindi fare un bagno nell’acqua bollente può essere pericoloso
    http://www.comune.modena.it/museoarte/raccolte/img/strum_scien2615.jpg

    ECCO UN OROLOGIO FUNZIONANTE DA 150 ANNI GRAZIE AL MOTORE PERPETUO DI ZAMBONI AZIONATO DA 2 PILE ZAMBONI

    Per ottenere energia gratis 24 ore su 24 bisogna smontare il rotore, copiare i pezzi e farli più grandi e aumentare il numero di pile fino a far girare una turbina

    1. Mara Ongaro

      Per me e’ pagata a cotimo per numero di mail inviate

  649. Walter Valentini (walter24)

    Sai che penso caro Grillo?Che fino a quando non spariscono gli avari, i finti amici, i clientelismi con gli USA (che dovrebbero proprio esser cosi’ ..”USA ma poi…GETTA!!) saremo sempre la loro piccola stampellina, ci faranno le finte coccoline e cosa otteniamo noi poveri e ripeto poveri cittadini Italiani(wiva il tricolore ed in culo ai padani)? Noi nulla…ma i potenti si’..guadagnano quei pezzi di carta non coperti da RISERVE DI ORO..QUEGLI SORCHI SOLDI…

  650. mario rossi

    Siamo un paese dove per convincere i ragazzini in moto ed i muratori in cantiere a mettersi il casco bisogna fargli la multa.
    E’ ovvio che produciamo invalidi.

  651. Paoola Dootti (paola dtt)

    Voce di popolo…
    Tutti i nodi…
    Tra moglie e marito…
    Tutto è bene…
    Tanto la va la gatta…
    Tra il dire e il fare…
    Se sei onesto…
    Sbagliando…
    Se son rose…
    Ride bene…
    Quando la pera…
    Quando la fame…
    Per ingannare un furbo…
    Patti chiari…
    Occhio non vede…
    Parlare a nuora…
    Non si può avere la…
    Non tutti i mali…
    Non è tutt’oro…
    Non è bello…
    Non c’è peggior…
    Ne uccide più…
    Nacque per nulla…
    L’occasione…
    L’erba del vicino…
    L’ospite è come…
    L’apparenza…
    Le cose lunghe…
    La necessità…
    La notte…
    L’amore e la tosse…
    La gatta frettolosa…
    La lingua batte…
    La farina del diavolo…
    L’acqua vuol pendenza…
    L’abito…
    I pifferi di montagna…
    Le bugie…
    In un’ora…
    Impara l’arte…
    Il troppo…
    Il torto…
    Il lupo perde il pelo…
    Il riso abbonda…
    Il difficile…
    Il buon giorno…
    Il mattino…
    Gente allegra…
    Fra i due litiganti…
    Finché c’è vita…
    Fidarsi è bene
    Fa’ il bene e scordati…
    Errare è umano…
    Del senno di poi…
    Da cosa…
    Conta più la pratica…
    Con le mani di…
    Chi vuole vada…
    Chi va piano…
    Chi troppo vuole…
    Chi va al mulino…
    Chi si somiglia…
    Chi tace…
    Chi semina vento…
    Chi si è scottato…
    Chi rompe paga…
    Chiodo…
    Chi ruba poco va in galera…
    Chi non muore…
    Chi muore giace…
    Chi mostra…
    Chi non ha testa…
    Chi lascia la via vecchia…
    Chi ha torto…
    Chi la dura…
    Chi ha tempo…
    Chi la fa…
    Chi dorme…
    Chi disprezza…
    Chi è causa del suo mal…
    Chi di spada ferisce…
    Chi ben comincia…
    Chi al caso s’affida…
    Can che abbaia…
    Campa cavallo…
    Dio, se chiude una porta…
    Campar senza fatica…
    Da ospedale e cimitero…
    Batti il ferro…
    Bacco, Tabacco e Venere…
    A goccia a goccia…
    Acqua passata…
    A caval donato…
    A combatter con il fango…
    A carnevale…
    A casa dei poltroni…
    A casa dei suonatori…
    A buon intenditor…
    A buon consiglio…
    A bocce ferme…
    A ben condire l’insalata…

    http://www.comune.modena.it/museoarte/raccolte/img/strum_scien2615.jpg

    1. STEFANO M.

      E’ più al vetriolo questo commento che mille altri pieni di paroloni senza senso.

  652. Stefano Benigni

    Mi permetto di aggiungere che oltre ad aumentare gli assegni agli invalidi, si potrebbe investire quel denaro in:
    1- prevenzione;
    2- formazione;
    3- repressione del lavoro nero;

    quanti di questi invalidi sono stati assunti proprio il giorno dell’infortunio?

    Ciao
    Tzokarola
    Valcariga snowboard & backcountry
    ride & fun with us in the wet valley

  653. Stefano Benigni

    Primo per una volta!

    1. Manuele Smilzo

      Beati gli ultimi, poichè appariranno per primi nel blog.

Fine dei commenti

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