Caro Beppe , sono un professionista che lavora a Capo Verde e ti allego una lettera aperta di un uomo di cultura Capoverdiano, che vive in Italia, al nostro Presidente della Repubblica. Ogni commento e’ superfluo !!
“Al Presidente Napolitano
Un messaggio al primo degli Italiani: Presidente Giorgio Napolitano, perche’ reagisca a questa barbarie promossa dal governo berlusconi e che rappresenta per l’Italia la massima forma di vergogna Internazionale. Quella promossa dal nuovo pacchetto sicurezza e’ una legge anticostituzionale e razzista che fonda le sue basi non sulle reali esigenze e necessita’ degli Italiani, ma sull’emergenza, sulla paura, su di un’esagerata xenofobia voluta e creata all’unico scopo di dominare le coscienze degli Italiani. Questa legge che si accanisce contro gli immigranti (reato di clandestinita’, divieto di matrimonio,divieto di avere un’abitazione, ostacoli per l’accesso alle cure mediche, all’abitazione e per il trasferimento dei fondi alle proprie famiglie, divieto all’istruzione …)rappresnta una seria minaccia alla liberta’ individuale di ciascun individuo e rappresenta una seria minaccia alla Costituzione Italiana.
Questa legge restera’ nella storia sotto la Presidenza di Giogio Napolitano …. cosicche’, di questo grande uomo che lei e’, non resteranno le grandi idee e le grandi battaglie vinte, ma restera’ solo questa macchia che pure non e’ Sua ne’ da Lei voluta.
In nome della Costituzione Italiana, in nome dei Diritti universali dell’Uomo, in nome di tutti i cittadini che pur non Italiani contribuiscono, ogni giorno, allo sviluppo del paese con il proprio lavoro, sudore e con i propri contributi a sostegno delle pensioni degli Italiani stessi, Le chiedo, caro Presidente Napolitano, DI NON FIRMARE e di non promulgare questa legge. Risparmi al nostro paese il disonore di aver reintrodotto In Europa le leggi razziali che tanto caro e’ costato agli Italiani ed ai suoi giovani figli della resistenza partigiana.
Jorge Canifa Alves.
Aiuto!!! Stanno per distruggere il territorio dell’alto jonio cosentino con una megadiscarica..forse faranno lì lo stoccaggio delle scorie radioattive.
In pochi giorni si sta consumando una tragedia immane per le popolazioni del luogo nel totale silenzio..
Abbiamo bisogno del sostegno di qualcuno che porti a conoscenza a livello nazionale la cosa..
Tutto questo in un territorio protetto da normative nazionali e comunitarie.
AIUTO!!!!!!!!!!!!!!!!
ormai la mafia si è impadronita dell’Italia…solo grazie ad essa sosteniamo la crisi economica
propongo di firmare l’appello di articolo 21 per una proposta di legge sull’insegnamento obbligatorio dell’antimafia a scuola.
Perchè non si può scegliere di destinarlo ad altri scopi invece delle chiese o stato?
Sono milioni che potrebbero aiutare emergency, unicef o associazioni di consumatori.
Perchè un tale privilegio alla chiesa?
caro Beppe, davvero non se ne può più di mafiosi amici di mafiosi che fanno finta di essere antimafiosi. Ci vorrebbe una guerra civile, una sorta di nuova Resistenza per ridare slancio e di dignità a questo povero Paese. Non mollare mai. Siamo tutti con te.
Davide Romano – La Zisa
– PROVATE –
ad analizzare il lavoro che fate, le attività che svolgete, quanto contribuisce OGNUNO DI NOI in modo diretto o indiretto alla mafiocrazia, anche semplicemente (per esempio) mandando giu’ bocconi amari per irregolarita’ di diverso tipo sul lavoro con la motivazione di portare a casa la pagnotta o peggio ancora di mantenere un certo status di vita?
….e questo ed altro dobbiamo aspettarci da un governo che si è attentamente e subdolamente “cresciuto su” il suo popolo di mentecatti, rincoglionendolo di telenolvele, culi al vento e banditi ammiccanti (vedi “progetto Gelli”), abbassando così tanto la soglia etica che per trovare un po’ di dignità bisognerebbe scavare in sù! Sono un’ insegnante, in classe ho appeso la Costituzione: sempre più spesso mi chiedo perchè….
Un incubo!un incubo!incubo! Beppe mio, un incubo! sono Papy e se non fosse chiaro questa notte ho avuto un incubo. Ho sognato di essere diventato povero in canna. E tutto di colpo mi vedo solo. Mi giro e non trovo nessuno. Ho chiamato:Bondi e bondi non c’era.Ho chiamato Bonaiuti e bonaiuti non rispondeva.Ho chiamato Ghedini e gehdini era assente. Ho chiamato Alfano e alfano era sparito. Ho chiamato i miei più fidi. Capezzone e capezzone manco l’ombra. Ho chiamato Mastella e mastella squagliato. Ma perchè erano tutti spariti, mi domandavo? e non trovavo risposta. Allora ho cominciato a chiamare tutti i socialisti:Cicchitto,Brunetta, Bonaiuti, Tremonti, Boniver: il silenzio mi rispondeva assordante! Ma è mai possibile mi dicevo: tutti i beneficati.Non mi restavano che Vespa, un ronzio sentivo allontanarsi in lontananza; Minzolin, uno scroscio d’acqua da water mi rispondeva; Biciclettista, biciclettista gridavo a squarciagola e che ho visto? una lussuosa auto sfrecciarmi a lato. Feltro, mio carissimo Feltro, tu non mi puoi aver abbandonato, tu che ti sei inventato titoli senza ritegno, orsu! Feltro rispondi! ma con un groppo alla gola sentivo che era lontano mille miglia, ai piedi di un uomo potente, lo chiamavo SIGNOR SKAY, e querulo chiedeva di poter inventare per lui altri titoli ad effetto. Mi volevo uccidere, poi mi sono ricordato del mio fido, fidissimo, fidissississimo FEDE. Emilio gridai, con quanto fiato avevo in gola. Ma lui si affacciò con a fianco Dell’Utri ed in coro mi dissero:”Ti abbiamo voluto bene. Ci duole il cuore, ma sai, gli affari sono affari!” e si dileguarono nella notte in un baleno.Mi girai nel letto e toccai della carne, calda, fresca, giovane. “sei tu, Noemi, dolcissimao mio bocciolo? e poi parlano male dei giovani!” “NO!” mi risposero più e più voci. “SIAMO LE ESCORT, SOLDI NE HAI’ NO? ALLORA CIAO!” “Bossi, Larussa aiutatemi!” “Stai buono che ti mandiamo Calderoli”
Mi svegliai mentre Di Pietro mi dava un tozzo di pane!
Ciao Beppe.PAPY.
I POVERI, cosa sono i poveri? dovrebbero esssere quelle persone che colpite o afflitte da problemi di ordine sociale o di vita, si dovrebbero amalgamare per formarela una società civile più sana e combattiva che per una nazione CIVILE, rappesenterebbe la FORZA base nell’evoluzione e la ricchezza del paese perchè, il povero spende con parsimonia ed in modo oculato ma spende e l’economia gira attorno a questi fattori. Chi è il povero attuale in questo CESSO DI NAZIONE? Semplice, tutti quei soggetti che vivono sulla propoia pelle questi disagi ma siccome hanno 10 euri in più di un altro più scazzato, si sentono milionari.Questo fattore gioca a favore dei parassiti degli attuali poveri, i problemi dei CAMPIONI DI CALCIO E DO ALTRI VARI SPORT come un problema di soopravvivenza individuale e a sua volta questi soggetti SOGGIOGATI da cotanti problemi, ne rimangono coinvolti ed assuefatti. Non si rendono minimamente conto che alimentando tutta la truppa dei fannulloni drogati che guadagnano miliardi,facendo cose del tutto banali se non cretine, la loro vita viene automaticamente governata da simili parassiti che reinvestono i loro sporchi guadagni in attività non del tutto legali se non addirittura delinquenziali.La morale di tutto questo disegno è: come pensiamo di poter proporre un dialogo costruttivo a queste persone al fine di migliorare la società civile e ripulirla dalle scorie tossiche? La reputo un impresa faraonica e forse IMPOSSIBILE data l’enorme estensione del problema. E’ un pò come voler debellare le religioni che fanno altrettanti danni come i parasssiti mafiosi.Ieri ho avuto notizia dello scontro in atto in una regione ai confini della Cina a religione musulmana, parlavano di scontri etnicoreligiosi però hanno detto nel contempo che in quella regione si trova PETROLIO perciò la religione come al solito non c’entra, anche li ci sono poveri afflitti che la Cina non saprebbe che farsene però, c’è il maledetto petrolio spadroneggia e i poveri sibiscono i drammi.
PUO’ FARE IL PREMIER, UN UOMO TANTO’ INGENUO?
DAL 74 AL 76 OSPITA UN MAFIOSO,MANGANO NELLA SUA VILLA, SENZA SAPERLO. E’ ISCRITTO ALLA LOGGIA P2 CREDENDO FOSSE UNA CONFRATERNITA, INVECE SOSTIENE E SOVVENZIONA GOLPE FASCISTI IN TUTTA L’ AMERICA LATINA E NN SOLO. DAL 75 AL 1983 LE FINANZIARIE FINIVEST RICEVONO 300 MLD DA UN MISTERIOSO DONATORE , IGNOTO A BERLUSCONI. AI GIUDICI CHE GLI CHIEDONO DI RIVELARNE L’ IDENTITA’, S.B. SI AVVALE DELLA FACOLTA’ DI NON RISPONDERE. NEGLI ANNI 80 DAVID MILLS CREA PER IL GRUPPO DI B. 64 SOCIETA’ OFFSHORE NEI PARADISI FISCALI, MA LUI NON SOSPETTA NULLA. NEMMENO COSA SIA LA CAPOFILA ALL IBERIAN, LA QUALE ACCUMULA ALL’ESTERO UNA MONTAGNA DI FONDI NERI CHE FINANZIANO TRA GLI ALTRI B. CRAXI (23 MLD) E PREVITI (20 MLD), I GIUDICI METTA (1989) SQUILLANTE (1991) E VIOLA (1992) MA IL CAVALIERE NON NE SA NULLA. NEGLI ANNI 90 IL CAPO DEI SERVIZI FISCALI DELLA FININVEST SALVATORE SCIASCIA, PAGA TRE TANGENTI ALLA GUARDIA DI FINANZA, MA NEMMENO QUI SA NULLA, PATRIZIA D’ADDARIO E’ UNA ESCORT E NOEMI UNA MINORENNE, MA LUI NON SA. PUO’ UN UOMO SIFFATTO GOVERNARE UN PAESE DI 60 MLN DI ABITANTI? SALUTI
POTRESTE DIRE ALLA PETRUNI DI ANDARSI A RIVEDERE IL TG1 DEL 6 MAGGIO 2006,MAGARI SI RICONOSCE…E NON E’ L’UNICA VOLTA CHE INDOSSAVA QUEL CIONDOLO.
SIAMO UOMINI O CAPORALI ??
Chi, quella che si rallegrava perche’ i morti del terremoto avevano fatto alzare gli ascolti, e che per tutta risposta in Pregiudicato, Pervertito e Piduista la vuole promuovere alla direzione di RAIDUE? Ah, quella!! Saluti
credo che la maggior parte degli imprenditori itagliani da nord a sud est ovest ecc.. sono quantomeno controllati o ricattati o ricattabili dalla mafia ,ne hanno paura ,sono pochi quelli che riescono a nn farsi notare dalla mafia e vivono tranquilli ,comunque un favore ogni tanto lo fanno tutti per il quieto vivere
nenes2009munegu – ho letto su affari italiani:
Non e’ un segno di reale progresso sociale e culturale il fatto che “oggi si sia arrivati ad agire e a parlare con sfrontatezza senza limiti di cose di cui si dovrebbe veramente arrossire e vergognare”. Lo afferma il segretario della Cei, mons. Mariano Crociata, nell’omelia della messa celebrata a Latina;Il segretario della CEI ha ragione, ma dovrebbe sapere che è uguale sfrontatezza continuare con una religione deventata pagana, composta solo di testi senza valore storico e dove la tradizione soverchia la quanto rimane del cristianesimo delle origini. La Chiesa rappresenta un passato da dimenticare. La Cei è l’ organo ufficiale di uno stato straniero. L’Italia è una repubblica laica: basta con queste ingerenze offensive.Bisogna avere il coraggio di gridare che i richiami e i suggerimenti del vaticano, ci fanno un grosso baffo.
Frederick Nietsche sosteneva che il cattolicesimo è il seme generativo del fascismo. Allo stesso modo credo che quelle due “culture”, di egoismo, individualismo, competizione, prevaricazione, falsità e scorrettezze verso chi nn è dello stesso gruppo di appartenenza, producano quella mentalità entro la quale la mafia prospera. Quello che mi chiedo, è perchè in tanti anni di storia, il nostro paese nn se ne è ancora liberato. Forse che ci piace? Saluti
Riguardo al fatturato delle varie organizzazioni criminali, in Italia, ho letto dati diversi.
La Confcommercio sostiene che, nel 2007 il fatturato è stato di 90 miliardi.
Ho anche sentito Saviano, l’autore di Gomorra che, parlava di 100 miliardi, per il 2007.
Nel Blog si parla di 170 miliardi di euro, dato del 2003 e del 70% d’utile, cioè di 100 miliardi.
Cerchiamo, con la dovuta prudenza di attenerci al dato del 2007 della Confcommercio: 90 miliardi.
Calcoliamo “Soltanto” un 30% d’utile netto. Quasi 30 miliardi di euro.
Premettiamo che una azienda che fattura una cifra simile deve avere qualche centinaia di addetti che segua la contabilità.
Premettiamo, inoltre, che un flusso di denaro contante del genere è quasi impossibile da gestire nell’assoluta segretezza.
Premettiamo che sembra impossibile che, con semplici “Pizzini” o strisciette di carta vergate a mano si possa tener a mente la miriade di aziende e persone prestanomi.
Premettiamo che, finora, sono state sequestrate somme esigue rispetto alla massa di denaro che, ogni anno, rimpingua le casse della mafia.
Domandiamoci infine: chi mai potrebbe gestire questi patrimoni senza evidenziarne la provenienza?
Attendo commenti in proposito.
L ‘Aquila è diventata un set cinematografico. La pietà ostentata è sentita come ipocrita ,mentre la calamità è vera, così come sono veri i 50mila senza tetto,dentro tendoni .Il popolo abruzzese è orgoglioso , reclama dignità e non vuole servire da comparsa. Perciò gli Abruzzesi , che non vogliono diventare fenomeni da baraccone e prima di veder di nuovo sfilare migliaia di persone in abito scuro seguite da giornalisti, lacchè, personale della sicurezza ed uno stuolo interminabile di portaborse che li guarda con compassione ,hanno deciso di fare una loro fiaccolata, in silenzio :silenzio e lacrime, lacrime in silenzio , assoluto silenzio. Un funerale privato che gli Aquilani hanno tributato alle loro vittime , fuori dagli show televisivi e dalle promesse sulle bare. Più di tremila persone hanno sfilato, più di tremila fiammelle. Messaggi intimi d’amore e di ricordi rivolti ai loro cari, alla loro città. Chiedono giustizia e verità.
“Alle 3 e 32 i cuori hanno ricordato. E si sono stretti in un unico abbraccio. Per le nostre vittime. Per le nostre vite di sopravvissuti”.
************* SIAMO TUTTI MAFIOSI *********
(CHI PIU’…… CHI MENO!)
Nella società attuale siamo sicuramente tutti collusi e complici!
Quando il “dio denaro” impera, il nostro “sistema capitalistico” diventa collusivo alla mafia.
Nessun controllo: vedi il semplice carrello del vagone, vedi le costuzioni dell’Abruzzo, vedi le truffe del sistema bancario, etc..
Ed un sistema giudiziario che definire tartarugaa è offensivo per il povero rettile, “complice” del non cambiamento.
Nelle palude della societa’ incompetente ed attuale trova il suo abitat naturale la mafia!!!!
Dal 1978 al 99 ho fatto l’ambulante , all’inizio dei 90 ho dovuto cambiare di continuo gli articoli da vendere (pelletteria-intimo-maglieria-maglie calcio-bigiotteria-calzature..)causa invasione cinese sui mercati. Praticamente si sono comprati una ad una tutte leattività , e vendendo la loro merce acquistata dagli importatori cinesi , che nel frattempo si sono decuplicati, a prezzi assurdi ,ho dovuto anch’io cedere tutto quello in cui avevo investito per venti anni …quindi a quarantacinque anni non avendo possibilità economiche….andare a lavorare nei cantieri con i muratori per 9000 lire all’ora .. IN NERO !!!…adesso però prendo di più…700 euro al mese!!! daccordo con peppino garibaldi, che qui sotto parla di slealtà commerciale cinese….NAPOLITANO, CE L?AVEVI LI DAVANTI…CON TUTTO QUELLO COMBINANO QUESTI…UNO “SMETTETE DI DISTRUGGERCI L’ITALIA” !!! NON CI STAVA ?? E CHE CAZZO!!! simone riccionese imbufalito !!
La Mafia e´l´Italia.
La Mafia e´la mentalita´, il modo di vedere la vita dell´italiano medio.
Si inizia dall´asilo, con la mentalita´di dover fare il regalo all´insegnante perche´abbia un occhio di riguardo per il figlio, si va avanti col medico della mutua, con l´infermiera perche´non si sa mai… si potrebbe aver bisogno di accelerare una pratica, passare primi in una coda.
Tutto quello che e´pubblico e´una specie di mafia.
Si paga per quello per cui si e´gia´pagato con le tasse.
E´il cercare di passare davanti con regali e favori, con la bustarella per aver il permesso, la mancia per avere qualcos´altro.
Io nella mia vita sono stata votata come consigliere comunale nel paese in cui vivevo.
Una valanga di voti, seguita quotidianamente da richieste piu´svariate, raccomandazioni, etc.
Ho ringraziato piu´di una volta di essere un semplice consigliere e poter cosi´avere la scusa per dire di no.
Perche´la gente comune crede che si voti questo o quello perche´al momento del bisogno se ne ricordi e non capisce un no, un semplice no.
La mafia nasce cosi´e diventa sempre piu´potente, fino al punto di essere una nazione.
L´unico modo per combattere la mafia e´cambiare la mentalita´della gente… ma e´estremamente difficile, direi quasi impossibile.
E´come far capire ad un Mussulmano che in fondo le donne non sono esseri inferiori… praticamente impossibile…
Scusate il fuori tema ma ho bisogno di sfogarmi:
Vanity Fair “ha dato barta”.
Era l’unico giornale cosiddetto “da donne” che si poteva “leggere” ironico, pungente, bellissime interviste, pubblicità modesta e abbastanza seria, buona informazione. Quest’anno fiduciosa, compro il giornale per godermi la spiaggia in tranquillità…dopo 20 minuti mi sono schifata!!!!
Servizio a pag. 46 il gionale dell’8 luglio, un “giornalista” (per modo di dire) un certo romagnoli ha fatto una ricerca mooolto ardua, gli ci saranno voluti mesi di studio…trovare un capo di governo più puttaniere di Berlusconi!!! Nel mondo Occidentale non ce l’ha fatta: c’è gente che si è dimessa per aver solo “guardato” una donna, figuriamoci! Ha dovuto FARE IL GIRO DEL MONDO, ma alla fine ce l’ha fatta!! L’ha trovato! Il presidente del sud Africa Jacob Zuma! Ha tre mogli, parecchie amanti, 19 figli, un’accusa di violenza sessuale ed un modo di trattare le donne come “buchi”!! C’è scritto che piace perché un “grande inseminatore” e la sua forza è proprio la sua ostentazione di “virilità” (io la chiamerei stronzaggine acuta).
Sotto foto e articolo del sudafricano con le sue 3 mogli ecco la coppia Berlusconi-Lario (in confronto il nano sembra un Santo) e addirittura messo come “vox populi” un sondaggio dove il 36% del “popolo” ritiene che il fatto che Berlusconi sia un puttaniere sia tutta una montatura e che sempre al “popolo” ha dato fastidio il risalto dato dai giornali (visto che la TV ha taciuto) alle feste con puttane e puttanieri.
Dopo ‘sta buffonata da vomito…si gira pagina e c’è il commento di una donna deputato del PDL (certo imparziale!!!) e di MELE (il puttaniere dell’udc scoperto perché una delle Zoccole si era sentita male!) e dice che la tentazione è grande lontano dalla famiglia!!!!!!! E “non mi sembra che il premier abbia commesso reati tanto gravi”! Conclude dicendo che se fosse stato invitato alle festicciuole ci sarebbe pure andato!!!
UNO SCHIFO. Non leggete Vanity Fair!!!
Ovviamente le tre mogli del Presidente del Sudafrica sono contemporanee, là c’è la POLIGAMIA!!!!
Pensate dov’è dovuto andare a pescare ‘sto pseudogiornalista, deve essere stata una vera faticaccia!!!
Si insiste nel voler far passare una vicenda di pedofilia ed una di induzione alla prostituzione, come gossip. E la gente pare disposta a credere. Questo e’ l’ aspetto peggiore! Un caro saluto
……” Perchè esiste ancora qualche allocco che crede che vi siano due economie ,quella “sana e quella mafiosa!.e questo ovviamente non vale solo per il nostro paese! per quanto riguarda il popolo italiano (escluso una piccola minoranza)credo che sia un popolo marcio-con poco senso di solidarietà nei cromosomi, truffaldino, tossico,fanatico,bigotto e allo stesso tempo privo di valori morali connivente con mafia malcostume.Ed io che una volta credevo che l’Italia fosse popolata da gente onesta,operai(e dove sono le fabbriche)contadini(e dove sono le campagne)lavoratori,(e dov’è,l’occupazione giovanile)qui trovano lavoro solo le “zoccole” ma non quelle che lo fanno per strada con grande dignità e stima.Ma quelle che si fanno chiamare “escort” le accompagnatrici,”le leccaculo dei vari personaggi influenti del mondo politico e non. Qui non hanno vinto solo le zoccole ma soprattutto i magnacci!! e sapete che vi dico cari italiani visto che in giro (ripeto a parte le poche eccezzioni)non vedo questa grande miseria…andatelo a prenderlo nel….culo anche voi popolo di asserviti! avete scelto la classe politica che vi rispecchia molto fedelmente!!
K dire é l italia!parlanodi mafia e come combatterla ma sono i primi coinvolti(vedi andreotti).per combattere la mafia bisogna rendere tutto legale e i nostri amici dovrebbero trovare altri bussines in 1 mondo k lascia poca fantasia!senza parlare dei nostri politicanti k son tuttti inviskiati nelle peggio storie
Ghetti-New York:Italiani e Cinesi, li insieme agl’Ebrei, Impararono cos’era un sistema di soppravivenza, dalla fame, dalla Triade,Si chiamò negl’anni Mafia, ma tutto naque in USA, Lo stato + Mafioso del MOndo, insieme alla Cina, e Russia, Noi abbiamo iMparato perchè eravamo Gli straccioni, Emarginati, Affamati, e nulla è cambiato solo i modi e le tecniche, le usanze, il modo di vestire, Ma la Matrice, da dov’ è Partita! Porco MONDO!!!!!!!!!!!!Questa Ennesima Crisi Skifosa Da Dov’è Partita!E Perchè!Per Comprare Tutto, a Saldo, E Questa é MAFIA!E la Mafia è WALL STREET….-
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La soluzione è semplice, ovvia, utopica….
Togliere i mezzi di produzione dalle mani dell’iniziativa privata.
maurizio spina
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Nonostante sia provato e riprovato che una gestione statale di qualsiasi cosa esista, porta inevitabilmente a corruzione e sprechi altissimi di denaro pubblico, c’e’ ancora chi crede alle favole socialcomuniste.
In ordine di tempo, ricordiamo loro i fallimenti socialcomunisti piu’ recenti:
♦ California. A partire dai primi di Luglio 09, questo stato dell’Unione ad altissima componente socialista e’ ufficialmente in bancarotta, i servizi vengono pagati con dei “paghero”, sempre piu’ gente deve ricorrere alle tendopoli perche’ non riesce piu’ a pagare il mutuo che include le tasse locali esasperatamente alte. Prima luogo di destinazione agognata da molti, oggi la California e’ luogo di partenza verso altri lidi meno costosi.
♦ Prossimamente su questi schermi lo stato di New York, altro concentramento socialista che ha subito negli ultimi anni un’emorragia di persone in fuga da tasse altissime usate per finanziare il sociale.
♦ Case automobilistiche nella zona di Detroit, dove niente si muove se non vuole il sindacato e se ne vedono i risultati.
♦ Islanda, una volta ritenuta il non plus ultra del socialismo che funziona, dove i cittadini erano al sicuro da tutto e per tutto dalla culla alla tomba, ora completamente e miseramente FALLITA.
♦ Stendiamo un velo pietoso sulla cosa pubblica Italiana.
♦ Collasso economico del colosso Sovietico, fuga verso il capitalismo dei paesi satelliti.
♦ Miseria nera per tutti i cittadini degli stati socialcomunisti ma non per i loro capi, ovviamente.
Pero’ c’e gente che vorrebbe “socializzare” i mezzi di produzione.
Come curare una febbre alta sparando in testa al paziente.
Fatti un lambrusco, Spina, ma uno solo mi raccomando.
Oggi fa tenerezza leggere le esemplificazioni fatte con l´accetta dai cow-boy.
L´ultimo, dopo John Wayne fu Bush Jr, ed ora , si parva licet, c´è rimasto 50 stars.
Per esplicare il Credo che ha espresso con 30 righe non basterebbero 30 libri, ed oggi qua fa molto caldo.
“California socialista” era forse uno slogan che si leggeva sui muri di Frisco 40 anni fa, e senza l´intervento statale sul sistema creditizio negli States ( avviato da BUSh!),oggi i favolosi SUV americani andrebbero a pedali.
Ma prima vi fate salvare dallo stato, e poi manco dite grazie.
Che fighi che siete!
Qui c’e’ la lista delle banche che hanno restituito l’aiuto federale ricevuto a cominciare dall’amministrazione Bush. Il FALLIMENTO piu’ totale del socialcomunismo e’ sotto gli occhi di tutti, rassegnatevi.
Amico 50 star come tu dici bene il socialismo non funziona ,condivido,pero una cosa è sicura che il capitalismo funziona molto peggio, tu citi esempi secondo me piccolissimi io te ne faccio uno solo,il 99% dei paesi del mondo non sono comunisti pero c è la fame nera ugualmente anche peggiore dei pochi paesi socialisti.
Perche?
Semplicemente perche i pochi paesi capitalistici ricchi per sopravvivere hanno bisogno di una quantita di risorse enormi che non hanno (materie prime,energia ,alimenti ecc.)dove li prendono? Dagli altri paesi capitalistici poveri.
Come, comprando i governi .
Tagli corto se no dovrei scrivere per delle ore.
Come risolviamo il probema allora,il socialismo non funziona,il capitalismo tanto peggio.
Secondo me c è un sistema che non aplica praticamente nessuno in questo mondo si chiama DEMOCRAZIA.
AH! I link!
E certo che l´hanno restituito l´aiuto!
(Però lo chiesero prima! Oh, se lo chiesero!)
Altrimenti i “magnager” dovevano abbassarsi gli emolumenti per sè , così ben meritatati!
E mica sò micchi!
Volevano usare, come sempre, soldi non loro senza renderne conto , a prescindere dai risultati.
La mafia è la mala pianta, il popolo italiano è l’ humus indispenabile in cui espandersi. La mafia è una pianta che in Olanda, Danimarca, Inghilterra, Irlanda, Germania e in tanti altri paesi non troverebbe vita facile. Saluti
Di Pietro, giustamente attacca napolitano sul decreto sulle intercettazioni e Franceschini difende Napolitano, pensa che così facendo guadagnerà qualche voto dai moderati?
Il PD continua a stare a destra e dimentica che la destra è gia ben coperta dai Berlusconi, Bossi, e Fini, poi c’è Casini. E allora? Franceschini chi è Napolitano? Un santino della tua religione?
E’L’EGOISMO UMANO LA VERA MAFIA; DIFFICILE DA COMBATTERE, IMPOSSIBILE DA DEBELLARE.
SENZA L’EGOISMO NON CI SAREBBERO LE BARBARIE DELLE GUERRE, DEI DELITTI, DELLA POVERTA’ ASSOLUTA, DELLA FAME.
NON SARANNO CERTO I GOVERNANTI A MIGLIORARE LA SITUAZIONE… ANZI, LA STORIA CI INSEGNA L’ESATTO CONTRARIO !
NON ABBIAMO SPERANZA…. A MENO CHE LEGGI GIUSTE, CONDANNE ESEMPLARI E PENE DURISSIME E CERTE, NON RIPORTINO L’UOMO NELL’UNICA CONDIZIONE CHE LO FRENA : LA PAURA !!!!!!!!!!!!!!!!”
ottimo….ed abbondante….forse un pò “esterofilo” (della serie ..fatte li cazzi de casa tua !!)
o “dimentico” del massacro che i cinesi stanno operando nell’economia italiana…..
-calzaturiero in ginocchio ( tarocchi cinesi)
-pelletteria allo sbando (tarocchi cinesi )
-filati e tessuti piegati (tarocchi cinesi)
– elettronica di consumo… (distrutta )
– alimentari …(pomodori..pesce…immessi nelle filiere italiane ILLEGALMENTE)
-giocattoli TOSSICI….ed elettrodomestici pericolosi ( il marchio CE cela un inganno : CHINA ESPORT )
– tonnellate di sigarette sequestrate a taranto(sabato scorso) provenienti dalla cina con sigillo di stato TAROCCATO…(non contengono tabacco !!!)
….cazzo…napolitano !!!! ed il diritto al lavoro degli italiani chi lo TUTELA? la salute dell’ignaro consumatore chi la TUTELA ?
quante aziende italiane sono allo sfascio per la concorrenza SLEALE della cina ?
se l’argomento vi appassiona :
calzaturiero a barletta MORTO !
tessitura nel salento MORTA !
(cito ciò che vedo nel quotidiano)
…caro presidente della repubblica……
mi sento un tantino preso per il culo….diritti umani….bene….ivi compresi però quelli delle nostre famiglie !!!!!
napolità…esortare i cinesi ad una maggior correttezza commerciale…..non sarebbe stato male..
…i disoccupati ringraziano….sperando in meglio….ci siamo capiti !!!!!
Ma gliel´hanno spiegato ai leader del G8 che nube di sfiga da lustri viene emanata dal Nostro B?
I tracolli , le piaghe , i disastri ecologici che ci vengono dal Fato ogni qualvolta che ´sto tipo guida il governo, ma gliele hanno enumerate?
Già gli schiami sismici stanno ripartendo…
dico solo una cosa… DATEVE MALATI,PORTATEVE LI CORNETTI OPPURE DATEVELAAA!!!
Si intitola Le nuove camicie brune. Il neofascismo oggi in Italia il libro di Saverio Ferrari, appena pubblicato dalle edizioni BFS . Ferrari studia da anni il fenomeno delle destre radicali e si occupa di ricerche storiche relative agli anni della “strategia della tensione”. In questa sua ennesima opera Ferrari esamina con estrema chiarezza i nuovi raggruppamenti, i riferimenti politici e culturali, le simbologie e i miti di un preoccupante fenomeno
L’introduzione è di Vincenzo Vasile. Eccola.
Un paese smemorato
L’Italia ha un vizio antico. Fatica a capire se stessa. Spesso non comprende la sua cronaca. Perché ha sotterrato, come uno struzzo, la sua storia. L’Italia, in genere, è smemorata. Non si ricorda di quel che è accaduto appena ieri. Figurarsi quel che è capitato ieri l’altro. Per esempio. Quando ricompare, a tratti con una cadenza che sembra regolata da un piano, ma non lo è l’uso della violenza come arma della politica, ci si rifugia lungo due sentieri. Apparentemente comodi. Ma in realtà senza uscita. Convergenti, non paralleli. I due vicoli ciechi sono: la generica condanna, e la strumentalizzazione di parte.
Questo vizio è trasversale, accomuna la sinistra e la destra. Figurarsi il centro, che è stato educato in fasce alla scuola democristiana degli “opposti estremismi”. Prendiamo il caso che a nostro avviso è da considerare, ma in altro senso, speculare del terrorismo rosso e delle stragi nere. A sinistra, sul finire degli anni Sessanta del secolo scorso, s’erano già scordati della retorica profusa a piene mani dall’ala anti-togliattiana del pci in centinaia di testi e di comizi sulla Resistenza tradita. E quando apparvero le Brigate rosse, in molti si chiesero, ammiccando, se fossero “rosse” per davvero. In buona fede, o no, poco importa.
Inseguire la destra più radicalizzata, antisemita, filonazista, nel nome di istanze sociali e di generica comprensione del disagio giovanile, potrebbe rivelarsi infatti per i colonnelli meno “finiani” dell’ex Alleanza nazionale un calcolo politico non banale.
Un’utile carta da tenere in serbo nella manica. Soprattutto se in futuro l’imprevedibile capo del neonato “popolo delle libertà” continuasse a pretendere mano libera all’estrema destra. Se Berlusconi si ostinasse a voler fare tutto da solo, il moderato e l’ultrà, se Fini si ostinasse a coltivare la chimera del Quirinale, c’è insomma nelle retrovie un piccolissimo e tumultuoso oltre che deluso esercito giovanile che può sempre tornare utile, in caso di redde rationem.
Queste e altre riflessioni si possono trarre dal denso volumetto che vi apprestate a leggere. Non ultimo l’inquietante sospetto e l’apprensione che vengono generati dal ricorrere di troppo dirette e numerose filiazioni e ascendenze dei nuovi “cuori neri” con la vecchia genealogia di consistenti frange dello stragismo italiano. Navigando oggi per molti siti web ritrovate certe facce e certi nomi, Pier Luigi Concutelli, Luigi Ciavardini evocati come miti positivi, comandanti militari, innocenti perseguitati, modelli viventi di esistenza e battaglie che pensavamo di potere ormai relegare negli archivi della nostra memoria, tra noi addetti ai lavori dei misteri e delle trame d’Italia. E l’avremmo fatto, lo faremmo volentieri, come si suole fare al mattino per liberarci di un incubo dopo una notte troppo lunga e tormentata. Se non fosse utile e sempre più necessario, viceversa, esercitare il dovere della memoria e della ricerca storica. Per contrastare una magmatica e violenta deriva di cui purtroppo è prevedibile che torneremo presto a dovere parlare.
# Pesa in questo frastagliato itinerario politico ed ideologico certamente il fatto che una parte di queste nuove formazioni, nella fase in cui il centrodestra era all’opposizione, abbia stipulato a volte per romperli subito dopo, altre volte per riannodare legami più stretti alcuni accordi elettorali, gestiti direttamente con il network di Arcore, scavalcando il partito di Gianfranco Fini. È cronaca di qualche anno fa. L’abbiamo già scordata? Non ci può servire, forse, per capire il potenziale di ricatto e di pressione anche sul sotto governo delle amministrazioni locali, per ritagliarsi spazi e per campare che la “lobby” della destra radicale può mettere in gioco?
# C’è un’altra novità, e in proposito il libro di Ferrari bisognerebbe farlo circolare nelle scuole. La camicia nera sta virando sempre di più verso il colore bruno. Sono sempre più nazisti, e sempre meno fascisti, i giovani affiliati ai gruppi eversivi della destra estrema. Le loro radici ideali anche se questo termine può apparire inappropriato traggono linfa in un retroterra culturale esoterico e misticheggiante che ha ben poco a che fare con la nostalgia “repubblichina” o di “regime” che scaldava i “cuori neri” qualche decennio addietro. Oggi tornano le croci celtiche, non solo tracciate sui muri delle nostre città, ma anche al collo di qualche sindaco in grisaglia. E tornano i caratteri runici nei “loghi” e nei manifesti elettorali (cfr. il capitolo dedicato al tema del ritorno dei simboli neonazisti).
# Sorge a tale proposito un dubbio, un cattivo pensiero. Che dietro certe professioni di “afascismo” degli ex fascisti istituzionali si nasconda oltre che qualche sincera resipiscenza anche qualche strizzata d’occhi verso il proliferare tra i “giovani di area” di tante camicie non più nere e sempre più brune?
# Anzitutto, il neofascismo del terzo millennio ricompare oggi nell’Italia berlusconiana in una veste apparentemente rinnovata e dotata di nuovo appeal nei confronti di estese fasce giovanili. Forza nuova, la più citata delle organizzazioni estremiste attualmente operanti in Italia, e i camerati che popolano il resto del nuovo arcipelago nero, si muovono in ordine sparso dentro a un orizzonte ideologico e politico che potremmo definire “filo-governativo”. Nello stesso tempo ne interpretano una versione “frondista”, quando non di aperta “opposizione”. Dicono, forse, apertamente nelle loro riviste e nei loro manifesti quel che pensa, ma non dice, una parte grande della maggioranza parlamentare. Giocano da battitori liberi in materia di razzismo, di politiche sociali, di immigrazione, di ebrei, di ordinamenti scolastici e di organizzazione sociale dello Stato.
# C’è novità, e c’è continuità. Troverete in questo libro un’impressionante antologia di falsità storiche e di orrori politici diffusi ormai, soprattutto sul web, senza freni. La polizia di Berlusconi come abbiamo visto a piazza Navona, non solo su internet sostanzialmente li lascia fare. E questo è un importante e forse ancora inesplorato punto di contatto con l’esperienza degli anni Cinquanta e Sessanta: quando i governi centristi ma anche il primo centrosinistra, condizionato da apparati inquinati e legati alla vecchia politica dell’ordine pubblico non vollero e non seppero fermare i giovani “mazzieri” che assaltavano, praticamente indisturbati, i primi cortei pacifisti e le scuole più rosse. Fu questo “colpire nel mucchio”, spesso all’ombra della protezione delle squadre politiche delle questure italiane, l’apprendistato di parecchi terroristi di destra, poi passati agli ordini di poteri occulti e torbidi, come risulta dalle accuse mosse a burattinai e burattini da “pentiti” e da “irriducibili” dell’eversione nera.
Ne viene fuori, negli editoriali cerchiobottisti dei grandi giornali, in libreria e nei talk show, un confuso chiacchiericcio che ottunde la comprensione di una ricrescita attuale ed evidente in condizioni nuove e versioni rivedute e corrette del pericolo eversivo. Esso riprende, pur in assenza di uno dei riferimenti geopolitici che la vulgata corrente riterrebbe essenziale, la fine della divisione del mondo in due blocchi, la caduta del Muro.
Questo libro di Saverio Ferrari ha il merito di contestare con ricchezza di documentazione e profondità di analisi questo obnubilamento diffuso. Il fatto è che manca un’efficace comprensione delle radici e delle prospettive di un’insorgenza inquietante e drammatica. Che pure occupa, a differenza del passato, prime pagine e titoli di testa dei telegiornali.
Se ne riparla a ondate, con inquietudine o curiosità folkloristica, una volta per le imprese violente degli “ultras” delle curve calcistiche, un’altra per le “strane” occupazioni di case sfitte in funzione anti-immigrati, un’altra ancora per le brutalità contro i cortei dell’Onda, o per le spedizioni punitive che tormentano, con cadenza sempre più frequente, i centri sociali.
Sfuggono in questo modo, secondo noi, molteplici elementi di riflessione.
A destra, negli stessi anni di piombo, fecero finta di essersi scordati oppure s’erano davvero dimenticati? come il cuore dei gruppi eversivi estremi del loro campo avesse battuto per qualche decennio sotto la facciata missina in doppiopetto. E che, tanto il “cuore nero” dei giovani di estrema destra, quanto la facciata istituzionale e parlamentarizzata del partito di Michelini e di Almirante, avessero vissuto lungamente e fossero cresciuti in corrispondenza di amorosi sensi con gli apparati “deviati” dello Stato.
Così ancor oggi gli ex fascisti dell’ala moderata, inglobati nel partito di Berlusconi, in parallelo con gli ex fascisti dell’ala estrema (di cui troverete il nuovo e complesso atlante storico-ideologico nelle pagine che seguono), distinguono il capello in quattro. Soprattutto, e non solo, in sede di sempre più frequente ricostruzione memorialistica: Avanguardia nazionale contro ordinovisti, e Terza posizione, e Mambro e Fioravanti, e il “gruppo veneto”, più o meno movimentisti, più o meno organizzati, più o meno stragisti, più o meno fascisti, in definitiva, fascisti immaginari, fascisti per caso?
Eppure se fermate qualcuno per strada nel sud, di una certa eta’, uno su due ti risponde: La mafia
esiste solo al cinema.
Un altro: La vera mafia e’ il governo
Nel nord invece di tutta un’erba un fascio:
– da Roma in giu’ sono tutti mafiosi.
Qualcuno piu’ argutamente si domanda:
– Ma senza la mafia, camorra, ‘ndrangheta, sacra
corona etc, veramente pensate che “il guitto
di Arcore” sarebbe al governo?
I miliardi non si fanno con il lavoro e nemmeno
con le strategie economiche, ma soltanto rubando
e sfruttando nel senso piu’ generale delle due parole.
Il cavaliere dell’impossibile disse un bel po’ di
anni fa:
CHI NELLA VITA HA MANEGGIATO SOLO QUALCHE CENTINAIO DI MILIONI NON PUO’ PARLARE
DI MANOVRA ECONOMICA
ergo, visto che la mafia e’ l’impresa economica
con piu’ alti introiti in Italia, le manovre economiche le fa lei o chi per lei.
Disse ancora l’untuoso del Signore:
A Palazzo Chigi abbiamo potuto esprimere soltanto
il 15% del nostro talento.
Per fortuna amici miei, per fortuna!
L’imperscrutabile sta nella tacita e convinta accettazione di tutto cio’che Costui ha fatto e
seguita a fare – non viene assolutamente recepito
il confine tra il malfatto e benfatto(rarissimo).
Per quanto tempo ancora si potra’ sopportare questa situazione? Non credo che Repubblica, Beppe, Travaglio e pochi altri siano in grado di sensibilizzare quella maggioranza perduta – compito che dovrebbe spettare all’opposizione, la quale e’ ancora indecisa per chi la debba guidare, e quindi persa nelle dispute di corte -, una maggioranza che e’ancora troppo “maggioranza” proprincipe per mostrare qualche cedimento di sorta, o una qualsiasi breccia nel muro d’ignoranza subliminato dalle sirene televisive,
nella quale poter infilare anche un piccolo cavalluccio di Troia.
Finger cross, dicono gli anglosassoni, hoping in better time.
Lo stato guidato da Obama, così come quello di Nicolas Sarkozy, o quello di mister Silvio Berlusconi (e come tanti altri del mondo cosiddetto capitalista) diventa finanziatore di imprese. E lo fa «costretto» dalle dimensioni della crisi, per salvare posti di lavoro, per garantire (per quanto possibile) i risparmi di milioni di persone. Insomma, lo stato come salvatore che sana i guasti creati dall’ipercapitalismo finanziario.
Niente male, dopo un ventennio tutto all’insegna del liberalismo. Niente male per chi può presentarsi come il buon padre, il buon pastore che tutela il gregge. E a proposito di ventennio vi ricordate che cosa attuò Benito Mussolini per arginare gli effetti della crisi del 1929? Fondò nel 1933 l’Iri (Istituto per la ricostruzione industriale) affidandolo alle esperte mani di Alberto Beneduce, prima socialista e massone e poi fascista anomalo (si veda il recente libro di Mimmo Franzinelli e Marco Magnani, Beneduce. Il finanziere di Mussolini, Mondadori, Milano, 2009).
Così quell’ente, nato per fronteggiare la crisi e destinato a scomparire con la fine dell’emergenza, diventa permanente nel 1937, supera la guerra, da fascista assume le vesti da democristiano nel 1945 e arriva al massimo del suo potere alla fine degli anni Settanta. In quel periodo, assieme alle altre società che costituiscono le Partecipazioni statali, il settore pubblico è costituito da circa mille imprese che operano in 14 differenti settori, dalla siderurgia al cinema, dall’energia alla chimica, dal tessile alle autostrade e così via. Insomma, controlla quasi il 10 per cento del fatturato globale di tutte le imprese e concorre al 12 per cento del valore aggiunto globale. In 35 anni dalla fine della guerra l’area dell’economia pubblica (con l’Iri strumento più importante) era la realtà capace di condizionare i percorsi (anche politici e sociali) dell’intera Italia.
(…)
Scritto da: Margherita Punto
Ma xche palle!
Prendi 100 cittadini italiani, chiedi loro cosa sanno della Costituzione.
Il 99,9 per cento non saprà dirti nemmeno quanti sono gli articoli.
Non c’è *bisognio di rispettare una Costituzione, riservata agli organi istituzionali, più che ai cittadini.
I cittadini dovrebbero rispettare certi comportamenti a prescindere da quanto scritto.
Dovrebbero sentirlo nel loro animo, nello svolgimento della vita quotidiana.
La Costituzione,cara mia,può far ben poco:è solo qualcosa di scritto.
Che può essere utile,in qualche caso,ma non nel contesto quotidiano.
Quello dipende esclusivamente da NOI.
x x x x x x x x x x x x x x x x
Signora Margherita,
ormai lei si è SFOGLIATA,petalo dopo petalo, della sua inconsistenza vitale dimostrando di NON riconoscere la necessità di una rinascita della COSCIENZA civica dei Principi dei Doveri e dei Diritti dell’UOMO.
Dà per scontato che la coscienza civica debba essere insita nell’animo umano.
Povera illusa!
Allora perchè non la riconosciamo in…..molti politicanti,in molti rappresentanti della nostra Società che continuano a delinquere,a corrompere e farsi corrompere?
Guardi il premier:ha giurato di agire per il bene di tutti e pensa solo a se stesso !
Se una parte di quel 99,9% degli italiani-IGNARI ed IGNORANTI dell’esistenza della Costituzione-avesse potuto leggerla a scuola per capire che tutti i cittadini,compresi gli organi istuzionali(non sono cittadini anche loro?)la devono rispettare,forse saremmo già scesi in piazza a DIFENDERLA con i tridenti ed i forconi.
“A prescindere” lo diceva Toto’ e stava a voler dire NULLA!..perchè non significa NULLA!
Bisogna sviluppare nelle persone la consapevolezza del rispetto delle Leggi,la certezza della pena per chi sbaglia e delinque, ma soprattutto l’autorevolezza di chi agisce per il bene di tutti e NON copre ed occulta i reati che nuocciono alla Comunità.
W la Costituzione!!!
Maria, tu hai ragione.
Ma non si può pretendere che qualcuno applichi una cosa che non conosce.
E la stragrande maggioranza degli italiani non conosce la Costituzione, o se ne frega altamente.
Viaggia a vista, in base ai propri interessi, alle proprie priorità.
Ognuno pensa al suo, ed è comprensibilissimo.
Certe idee sono patrimonio di uno Stato, ma non è detto che lo siano anche per i singoli.
Hai scritto:-“Certe idee sono patrimonio di uno Stato, ma non è detto che lo siano anche per i singoli”.
*Tutto ciò che è patrimonio dello Stato ci appartiene, è il nostro patrimonio e siamo tenuti a custordirlo , rispettarlo, applicarlo e tramandarlo alle generazioni presenti e future, senza Mai dementicarlo, perchè è costato il sangue dei nostri avi
Perchè credi che abbiano lottato i nostri antenati?
Perchè si è versato tanto sangue e combattuto?
Sicuramente per altri nobili principi territoriali, ma soprattutto per la conquista dei DIRITTI civili dell’UOMO, per far sì che la Giustizia fosse uguale per tutti,perchè i servizi salvaguardassero la salute, l’istruzione e tutto ciò che in un batter d’occhio viene abolito, cancellato e negato per l’arroganza e la supremazia di chi si crede IMMUNE ed IMPUNE dal rispetto di ogni legge.
La Libertà è un bene che in Democrazia vale per tutti, ma ha dei confini indispensabili che se vengono violati, allora sconfina nel liberismo delle Caste con la sopraffazione dei più deboli.
Margherita, Margherita,
ne hai ancora strada da fare,
per imparare tanto dalla vita!
Se sei una new entry del blog tanto piacere ma credo che non resisterai a lungo vista l’alta stima che hai di noi oche.
Buona continuazione e fatti un giro su FEMMINISMO A SUD poi ne riparliamo.
Vado a trombare!!!
* * * * * ** * * * ***** * *
Cara Monica,credo ci sia stato un malinteso tra di noi,vabbè come non detto.
Però vorrei discutere di quello che affermi sul FEMMINISMO AL SUD.
Ti preciso che per me non esiste un femminismo nordista,o sudista o del centro;
il femminismo E’ FEMMINISMO E BASTA!
Su quello che affermi che vai a trombare,come per darti qualche importanza è squallido,a mio avviso,il femminismo non è buttare la propria persona in pasto al sesso,anche se io lo faccio sempre con l’uomo che amo!
Quello che affermi tu,mia cara,”VADO A TROMBARE”,è UN RITORNARE INDIETRO NEL JURASSICO.
E vero,sono nuova del blog, la cosa non mi spaventa,il blog è uno spazio per tutti e tutte,non vedo perchè non dovrei durare,forse ti misuri,NEL TUO GRANDE FEMMINISMO, con il tuo metro,fatto di insicurezze e “maschilismo incorporato”,innato,senza scampo.
Ti auguro una vita felice con il tuo uomo,mi auguro che sia spesso sempre lo stesso.
AUGURI.
^_^ *_^
Senti Anna facciamo una cosa?
Reset.
Rewind.
Ripeto il post non era diretto a te ma a Jessica.
L’hai capito il senso?
Io no.
L’ho trovato davvero stupido.
Femminismo a sud e’ un sito internet molto interessante che ti ho segnalato.
Null’altro.
A me piace…spero piaccia anche a te.
Quanto all’andare a trombare me l’avevi consigliato tu o sbaglio?
In quel caso non ho fatto sarcasmo ma ironia.
((-:
Accomodati il blog e’ uno spazio aperto a tutti.
Ultimamente somiglia un po’ piu’ a una gabbia di matti…
Ma c’e’ solo da guadagnare…
Alla prossima.
Monica.
Beppe
Non esiste piu’ un confine perche’ la mafia deve pur investire in qualche modo i suoi “introiti” e quindi diviene impresa e come impresa può fare pressioni anche con metodi che non sono quelli tradizionalmente appartenenti al mondo mafioso in senso stretto, quello che si basa sulla minaccia fisica e sulla paura per il procacciamento degli introiti.
Quindi la mafia è come treno che si muove su un binario, si muove su due rotaie parallele che sono entrambe indispensabili al suo movimento.
Ma è anche questo il punto debole della mafia
basterebbe cioè eliminare una delle due rotaie.
E’ questo il punto debole perchè essere mafioso significa aderire ad un modello di vita basato sulla strategia della paura prima che sull’aspetto economico dunque vi aderiscono anche le vittime della mafia, paradossalmente si potrebbe considerare mafioso anche chi paga il “pizzo” poichè aderisce ad un modello di vita, non importa il motivo ma di fatto vi aderisce.
Pagare la mafia è come pagare una tassa ingiusta ma perchè non si ha paura di una tassa ingiusta dello Stato e ci si rifiuta di pagarla con la disobbedienza civile, con le proteste e non si fa lo stesso con la mafia?
Chi non è in grado di opporsi con il rifiuto non ha scelta deve abbandonare il territorio e forse se lo facessero tutti rimarrebbe solo una rotaia e forse il treno si fermerebbe!
Il grande Petrolini così si rivolse durante uno spettacolo nei riguardi di un disturbatore): “io non ce l’ho con te, ce l’ho con quello che ti sta accanto che non te le dà di santa ragione”.
Ergo, è giusto attaccare Berlusconi ma è ancora più giusto prendersela con il “gregge” di sudditi che lo vota.
Leggendo certi commenti, mi viene da pensare: ma siamo in un Paese raziocinante?
Sicuramente una parte del Paese non lo è.
Non lo è perchè è accecata, dall’odio, dalla frustrazione.
Però non è bello, soprattutto in fase di emergenza, economica ed anche ambientale, assistere a certe strumentalizzazioni.
Come le proteste a L’Aquila.
Da aprile ad oggi sono passati tre mesi: tre mesi certamente non facili, per molta gente.
Ma c’è altra gente che quegli stessi disagi ha subìto per molto più tempo.
Ed altra gente che invece il giorno dopo era già al lavoro.
Fiaccolate, proteste, e per che cosa?
Perchè il giorno dopo non avevano una casa nuova?
Ma cosa si pretende? I tempi sono i tempi, e miracoli, a quanto pare, li ha fatti solo UNO.
E poi, cosa ha fatto questa gente, per anticipare i tempi?
Quelli che si sono dati da fare si possono contare sulle punte di una mano.
Gli altri, sempre pronti a protestare, ma che si siano mossi per aiutare…
Tutto poi ben orchestrato da qualcuno che ha molto più interesse a sminuire il lavoro che è stato fatto, piuttosto che interessarsi veramente della situazione globale.
Ma il peggio è che c’è chi si presta a queste cose vergognose.
Il nano riceve il presidente cinese e in Cina contemporaneamente 140 morti e 800 feriti,…per chi avesse ancora dei dubbi che il nano porta anche sfiga.
Don Pino Puglisi è assassinato la sera del 15 settembre 1993, giorno del suo cinquantaseiesimo compleanno (era nato a Palermo, nel quartiere Brancaccio, il 15 settembre 1937), ucciso con un colpo di pistola alla nuca mentre torna a casa. Circa due mesi prima padre Puglisi aveva subito un’ intimidazione mafiosa: di notte gli avevano parzialmente bruciato la porta della Chiesa. Da alcuni anni era parroco della Chiesa di San Gaetano, a Brancaccio, feudo della famiglia Graviano, e insegnava religione al liceo classico Vittorio Emanuele di Palermo. In precedenza per 10 anni era stato parroco a Godrano, un piccolo comune del corleonese. Nella parrocchia di San Gaetano padre Puglisi aveva svolto una costante predicazione antimafia. A gennaio 1993 aveva inaugurato il centro “Padre Nostro”, diventato punto di riferimento per i giovani e le famiglie del quartiere. Il sacerdote dava fastidio alla mafia per il suo limpido apostolato, l’ azione contro i trafficanti di droga, le omelie di condanna a Cosa Nostra.
I pentiti hanno rivelato che a ordinare il delitto furono i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano, boss del quartiere. L’ agguato fu affidato a un ”commando” guidato dal killer Salvatore Grigoli che, dopo essersi pentito, ha accusato come suoi complici Gaspare Spatuzza, Cosimo Lo Nigro e Luigi Giacalone, che avrebbero svolto funzioni di appoggio, e il ”reggente” della cosca Nino Mangano che avrebbe organizzato la spedizione di morte. Grigoli ha raccontato che, quando Don Pino Puglisi capì che stava per ucciderlo, disse ”me l’ aspettavo”, e sorrise al suo assassino.
La mafia è lo stato è lo stato italiano e ogni singolo parlamentare,la mafia siamo noi italiani che diamo favori in cambio di favori.
quindi prima di palrare cominciamo a fare un po di mente locale e rispettiamo un po più noi stesi e gli altri se si vuole cominciare a cambiare qualcosa !!!
From The Sunday Times
July 5, 2009
‘Lesbian’ clinch more embarrassment for Berlusconi
John Follain
The photographs show Silvio Berlusconi grinning broadly as two young women kiss in front of him at his Sardinian estate. But the same photographs threaten to embarrass the Italian prime minister on the eve of the G8 summit of leading industrialised nations that he will host this week.
Questa è la situazione a Palermo, una bellissima città deturpata dal malaffare.
E nessuno fa niente per fermare lo scempio.
Tutti d’accordo: mafia e politica.
Lo scomparso presidente del gigante giapponese dell’ elettronica, Matsushita, la metteva in questi termini: “Alla lunga, saremo noi a vincere. L’Occidente è destinato a perdere. Le ragioni della vostra sconfitta stanno dentro di voi. Per voi tutto consiste nel tirare fuori le idee dalla testa dei capi e infilarle in quella dei collaboratori”. Si tenta di introdurre nuove tecnologie e linguaggi, ma il problema è che non si può mettere vino nuovo nelle bottiglie vecchie. Per risolvere problemi cronici con risultati dì lungo termine, non basta l’aspirina. Il nuovo linguaggio, la nuova tecnologia, il nuovo stile di pianificazione, sono solo un cosmetico. Poi torna lo scetticismo e la volta dopo non ci crede nessuno. Invece si deve iniziare dall’interno, dalle persone, dal profondo. Scendere a livello individuale, cominciando dai vertici. Ma non si può nemmeno parlare di leadership centrata sui principi se mancano dei leaders che operano in base ai princìpi etici. Questo processo deve venire dalla coscienza individuale. Non è qualcosa di posticcio: deve venire dal cuore. I leaders dei futuro lavoreranno espandendosi, profondamente impegnati al loro sviluppo.
…poi guardò l’Italia e fece harakiri.
le più belle teste pensanti riguardo alla tecnologia le abbiamo sempre avute noi, non ultimo perchè abbiamo molta fantasia e pensiero positivo nel futuro. e quando dico futuro non mi riferisco la presente con le testuggini che ci governano e che sarebbe ora che si dirigessero verso il cimitero. come gli elefanti.
Decine di studenti hanno occupato gli uffici del rettorato dell’Università La Sapienza di Roma, per protestare contro gli arresti degli studenti per gli scontri del G8 dell’università a Torino, lo scorso maggio. Manifestazioni anche all’università Cà Foscari di Venezia.
Proteste contro gli arresti, l’Onda occupa il rettorato della Sapienza
Roma, 06-07-2009
“L’Onda Perfetta non si condanna, liberi tutti”. Dietro questo striscione decine di studenti dell’Onda hanno occupato gli uffici del rettorato dell’Università La Sapienza di Roma per protestare contro “gli arresti degli studenti per gli scontri del G8 dell’università a Torino lo scorso maggio”. “Si tratta di un’operazione preventiva – ha detto uno studente a proposito degli arresti – che è stata effettuata contro le mobilitazioni anti-G8 di questi giorni e contro l’Onda. Vogliamo una presa di posizione da parte dell’università contro questa ignobile azione, altrimenti non lasceremo il rettorato”. Gli studenti hanno steso fuori dalle finestre del primo piano dell’università alcuni striscioni contro gli arresti.
Proteste anche a Venezia
Per lo stesso motivo un’altra quarantina di aderenti al movimento studentesco hanno protestato questa mattina davanti al rettorato dell’università Cà Foscari di Venezia. Gli studenti – come ha reso noto Tommaso Cacciari, uno dei portavoce del movimento veneziano – hanno appeso uno striscione e avuto un incontro con il rettore Pier Francesco Ghetti. Nel corso dell’incontro – come ha confermato lo stesso Ghetti gli studenti hanno espresso la loro protesta per un provvedimento della magistratura torinese ritenuto eccessivo rispetto alla libertà che c’è all’interno delle Università di fare proposte e avanzare idee. Il gruppo ha quindi annunciato l’intenzione di andare anche all’Università Iuav per incontrare il rettore Carlo Magnani.
L’Aquila senza pace, scosse nella notte
I cittadini in piazza: vogliamo giustizia
Il terremoto non dà tregua. Nella
notte corteo pacifico per il centro
L’AQUILA
Altre scosse sismiche,nella notte, hannno diffuso paura tra i cittadini di L’Aquila e provincia. La prima alle ore 4,10, con magnitudo 2.1, la seconda con la stessa magnitudo, dopo pochi minuti alle 4,22. L’epicentro per entrambe è stato localizzato tra Barete, Pizzoli e Scoppito, nella provincia dell’Aquila. La terza alle 5,34 di magnitudo 2.6, il cui epicentro è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tra i comuni di Bariscinao, Fossa, Ocre, Villa Sant’Angelo e Poggio Picenze. Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, non risultano al momento, danni a persone e cose.
Nella notte si è svolta intanto una fiaccolata silenziosa di oltre 2mila cittadini promossa dai comitati per il terremoto per ricordare il sisma che esattamente tre mesi fa, alle 3 e 32 del 6 aprile, ha distrutto l’Aquila e il suo circondario provocando 300 morti. Il corteo è partito dalla fontana luminosa poco dopo la mezzanotte, animato da un migliaio di persone, e si è fatto più nutrito in seguito all’aggregazione lungo il percorso di tanti altri aquilani. La fiaccolata alla quale gli organizzatori hanno dato il titolo «Giustizia e Verità», è quasi arrivata alla villa comunale, dopo aver percorso via Strinella. A metà di questa via, all’altezza del parco Unicef, la madre di un giovane morto nella casa dello Studente ha rotto il silenzio parlando con il megafono: l’intervento è stato incentrato sulla richiesta di giustizia, qualora la magistratura dovesse rilevare delle responsabilità.
«Siamo in tanti, le torce non sono bastate, la partecipazione è andata oltre le più rosee previsioni – spiega Marco Sebastiani del comitato 3 e 32 -. È un corteo silenzioso ed ordinato e siamo soddisfatti.
I politici sono peggio dell’olio di oliva
Da 100 chili di olive si possono estrarre 17 chili di olio buono
Ma da 100 politici non si riesce ad estrarre 17 politici buoni
Caro Beppe,
l’esempio che porti è molto utile per consentire a chi ti segue e che vuole giustamente “cambiare il sistema” di non commettere l’errore di diventare a propria volta (certo non volutamente, certo in perfetta buona fede,certo per un caso imprevedibile,certo per colpa del sistema) una nuova “mafia”.
Dico questo perchè mi piacerebbe che lo sforzo di cambiare le cose che si fa… vada a buon fine nel concreto, non solo “filosoficamente”,come negli ultimi 200 anni.
Filosoficamente, tutto è perfetto sempre, ma dal dire al fare…c’è di mezzo il mare.
C’è di mezzo lo Stato unitario onnipervasivo, ovvero lo Stato moderno ovvero lo Stato dell’eterogenesi dei fini (ad esempio “la finanza creativa che diventa tossica”), ovvero lo Stato del ricatto continuo.
Sapere che il moderno Stato nella sua attuale versione democratica è lo Stato del ricatto continuo, spiega perfettamente perché al potere ci sono le “mafie” di cui ti lamenti:
ma non è appunto il ricatto il pane quotidiano delle mafie.
Non capendo i meccanismi istituzionali inevitabili dell’eterogenesi dei fini (ossia si ottiene sempre il contrario di quello che si dice) ecco i moralisti di mani pulite che 15 anni dopo sono implicati nella corruzione comunale, regionale, statale!
Quindi, poiché stimo moltissimo la Carta di Firenze e stimo moltissimo le persone che si uniscono nei tuoi meet-up, vorrei evitare anche a loro di deluderci l’ennesima volta (in 200 anni).
Chi critica l’andazzo presente deve conoscere il ricatto che manda in aceto il buon vino dei Grillo,dei meet-up,mio,di chiunque.
Non basta conquistare il potere dal basso(se vuoi la mafia ha fatto anche questo) bensì anche sapere qual è il solo punto che abbatte il muro che ci separa da una vita serena,non più schiavi di nessuno.
Dobbiamo tutti noi condividere di base,che bisogna eliminare lo Stato unitario onnipervasivo
(leggi in “Mail da Furbonia ed.CambiaMenti, Bologna) solo così cessa il ricatto continuo di tutte mafie.
Blog in sciopero: “rumoroso silenzio” contro il decreto Alfano
Per la prima volta nella storia della Rete, i blog osserveranno il 14 luglio una giornata di silenzio per protestare – insieme ai giornalisti dei quotidiani, delle televisioni e dei siti intenet – contro il decreto Alfano. «Non si tratta di un’adesione allo sciopero dei giornalisti, ma di una protesta della Rete italiana contro un provvedimento che avrà l’effetto di disincentivare l’uso dei blog e delle libere piattaforme di condivisione dei contenuti», spiegano in una nota i promotori dell’iniziativa, il blogger e giornalista Alessandro Gilioli e il docente di diritto informatico Guido Scorza.
Alla protesta “del silenzio” aderirà anche il blog del leader dell’Idv, Antonio Di Pietro: «Il 14 luglio aderirò allo sciopero dei blogger contro il bavaglio alle intercettazioni e all’informazione, promosso dalla legge criminale del ministro Alfano, e contro la norma del diritto di rettifica entro 48 ore per tutti i siti, norma ribattezzata dalla Rete ammazza Internet».
Sta lottando per permettere anche agli imbecilli come te di esprimere liberamente la propria opinione, Grassi.
Ma ovviamente, essendo imbecille, neanche te ne rendi conto.
Luigi de MagistrisIo non tacerò mai, sig. Presidente, di fronte alle ingiustizie, nemmeno se lo chiede la massima carica dello Stato. Sono stato eletto per dar voce a chi ha sete di giustizia, non per tenere nascoste le verità sgradite al potere, non mi piace chi contribuisce a narcotizzare le coscienze. La Costituzione va difesa ed applicata da tutti e sempre…
LA MAFIA DEI RIINA, DEI SANTAPAOLA, DEI BRUSCHI…ECT…ETC…QUELLI NON SONO MAFIOSI, E CHE HAI POLITICI FA COMODO DEFINIRLI MAFFIOSI I VERI MAFFIOSI SONO LORO I NOSTRI POLITICI, GLI ALTRI SONO SOLO DEI DELINQUENTI SANGUINARI.
METTIAMOCELO BENE IN TESTA UNA VOLTA PER TUTTE.
MAFFIOSO è ANDREOTTI NO RIINA, RIINA E SOLO UN DELINQUENTE.!!!!!!
Immigrati, la Cei al governo
“Sì a sanatoria per badanti”
ROMA – “Sì” a una sanatoria per colf e badanti “perché c’è da sanare una situazione che va avanti da tanto tempo”. E’ quanto afferma all’ANSA, monsignor Domenico Sigalini, segretario della commissione episcopale per le Migrazioni della Conferenza episcopale italiana. “Bisognerà – aggiunge – operare tante sanatorie, con cautela, riconoscendo a queste persone dignità e apprezzamento per il loro lavoro poichè sono struttura portante dell’assistenza alle persone”.
Sulle giornaliste di Al Jazeera non ricordo di aver mai scritto: il fatto che portino il velo non è una cosa che mi disturba, se non disturba loro.
Forse dovrebbe, ma non metto becco.
Margherita Punto
e vabbe’, te lo ricordo io.
Sembravi cosi’ convinta che le giornaliste di Al Jazeera portassero il velo….
Sembravi quasi una ASSIDUA ascoltatrice….
roba che credevo che avessi abbandonato Retequattro…
e un tizio continuava a dirti che no, guarda che su Al Jazeera ci sono delle gran fighe, tra le quali l’italo inglese Barbara Serra, una che non potrebbe mai lavorare con Scodinzolini o Mimun o Vespa… e tutte con il capo scoperto…
E dalle, lei non si arrendeva. POrtano il velo…. portano il velo….
guarda, un asino che vola !!!!
Lo statista coi capelli finti !!!!
Il presidente operaio !!!!
La velina laureata !!!!
Masi’, era solo un festino, la gente e’ stanca del gossip !!!!
Messo sotto accusa sul caso sindona , non il PCI come base di partito , ma Giorgio Napolitano nel 1984 SALVA ANDREOTTI COME CAPO GRUPPO
Come Veltroni responsabile comunicazioni PCI salva le televisioni insieme a Craxi.
Come D’alema e Violante dopo le risalvano
Leggete la fine del PCI attraverso lo stupore di allora , leggete la fine della questione morale ; allora IL PCI tradi’ il popolo , Berlinguer e si mise a libro paga dei poteri forti.
Mentre Napolitano era il titolare degli Interni, il Mestro Venerabile della loggia eversiva P2, Licio Gelli, nel giorno dell’ennesima condanna definitiva della Cassazione nei suoi confronti, fugge tranquillamente all’estero………
E chi ha istruito la pratica per la grazia a Bruno Contrada ?
…………..
Giorgio Napolitano ha dato prova del suo essere un “garantista” doc, soprattutto quando era Ministro degli Interni. Il terreno delle indagini sulla mafia è quello, stando ai fatti, da lui prediletto. Nel 1997 proprio per sua iniziativa quale capo del Viminale vengono depotenziati e polverizzati sul territorio i corpi speciali di polizia (SCO), carabinieri (ROS) e Guardia di Finanza (GICO), con un progetto che sembra la fotocopia di quello rinvenuto nel 1994 all’agente di cambio plurinquisito Giancarlo Rossi (l’amico di Previsti – di cui è stato anche consulente al Ministero della Difesa-, Dini e tanti altri).
Ma al G8 che si terrà a l’Aquila, solo se non c’è troppo movimento tellurgico, presieduto dal nostro presidentissimo cavalier Berlusconi, l’ottava potenza è l’Italia, la mafia o la Chiesa?
Perchè l’Italia mi pare di capire che non è che possa essere considerata una grand potenza…. la mafia invece pare che si e la Chiesa pure. Ed in entrambe i casi il P.d.C. potrebbe esserene degno rappresentante….
Mha…. secondo me ci stanno prendendo per il culo e non poco.
Abbruzzesi!!!!! Fateli tremare voi se la natura non da una mano!!!!
Cara Girasole, G8 va letto “GIOTTO”, con la sua innovazione, cioè la prospettiva. Premesso questo Stato, Chiesa, ecc. posssono interpretare il suo “modus operandi” secondo una diversa prospettiva. Tranquilla, l’ omino ,col culo che si ritrova ,farà passare le eventuali scosse telluriche come massaggi rilassanti nelle varie suites.
A proposito del blog: le boe sono rosse, ripeto sono rosse: riguardano Baffos mentre sta virando a bordo del suo Icarus pronto per la futura strambata a favore di vento? però…attenzione….talvolta il vento è maligno, molto maligno.
con affetto ( nel senso che mi taglio una mortadella).
stefano.
“Essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, incasellato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù.
Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, a ogni movimento, quotato, riformato, raddrizzato, corretto.
Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, cacciato, deriso, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, sacrificato, venduto, tradito, e per giunta, schernito, dileggiato, ingiuriato, disonorato, tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell’interesse generale.
Ecco il governo, ecco la giustizia, ecco la sua morale.”
Veramente io pensavo a qualcosa di più sostanzioso, come l’attività politica, certe prese di posizione….
Ma a voi piace guardare solo in superficie, perchè siete superficiali.
l’attività politica si valuterà fra qualche generazione anche se è stato l’emblema di una classe dirigente ladra.
per ora si vedono solo i danni.
non è superficialità è comune buon senso.
oggi è inopportuno.
L’uscita del premier “sarà complessa e frammentaria”
D’Alema: “Berlusconi in declino
si aprono scenari imprevedibili”
I fratelli coltelli, se ne vadano insieme in barca e si affogassero con tutti i lori servi gaudenti e banchieri protervi.
Non era senza fondamento il vaticinio che il capo del governo avrebbe trascinato nel suo declino l’intero Paese. Il comunicato di Palazzo Chigi, che apre di fatto il G8, ne è la conferma. La prima. Aveva ragione Nanni Moretti, trascinerà con sè l’intero paese. Soltanto la sua poco intelligenza potrebbe ipotizzare di mettere paura alla stampa internazionale, Minzolini è solo in Italia e così gli altri servi e mostri Feltri, Ghedini, Belpietro, Ferrara, Giordano, Vespa, Fede, sgraziati e sciagurati. Fuffiranno in tempo i topi?
Ma la stampa nazionale ed estera di sinistra vuole sconfessare il mostro sacro con i gossip, le foto scandalo e le altre stronzate varie?
Cara sinistra ma dove sono i programmi ed i leader per attuarli?
Io vedo un grande vuoto e allo stesso tempo una grande sconfitta. Una scissione di animi e consensi mai provati nella storia della sinistra.
Ma che cazzo avete fatto fino ad ora?
Avete partecipato agli stessi programmi tv della maggioranza. Avete dato battaglia con gli stessi argomenti della maggioranza. Nulla di nuovo, niente di propositivo, stessi scandali, stessi finanziamenti illeciti, stessi errori.
La sinistra è finita e se la gente si rendesse conto che questa maggioranza non porta da nessuna parte perchè è la fotocopia della precedente, allora le cose cambierebbero davvero.
L’Aquila, lo sciame sismico non dà tregua
Cittadini in piazza: “No alle parate”
Ma che bella furbata nanetto maledetto.
Rivolgo una preghiera al Padre Nostro che sei nei cieli manda un terremoto sulla testa dei G8 e fanne restare soltanto un G1 obama .Una speranza e niente più.
con questa classe politica, ci vuole pazienza, con il nostro presidente del consiglio, ci vuole pazienza, con i menager, ci vuole pazienza, con i dirigenti, ci vuole pazienza, giusto il tempo che chi li sta votando, si accorge dell’immane cazxxta che sta facendo, poi…poi…poi…ne arriveranno altri, un pochino più furbi di questi e…….la storia continua.
MA QUANDO LA FINIAMO DI FARCI DEL MALE?
MA QUANDO LI MANDIAMO AFFXXXXXXXLO?
MA QUANDO CI LIBERIAMO DEFINITIVAMENTE DI QUESTI PARASSITI?
forse mai, ma perlomeno, non fermiamoci e continuiamo a gran voce a smascherare chi si crede furbo e continua impunemente a incuxxxxxrci giorno dopo giorno.
Nessun imbecille può rappresentare il popolo.Il popolo deve rappresentare se stesso.
Nessuna Legge può attribuirsi in nome del popolo.
In nome del popolo si fanno le peggiori ingiustizie.
“In nome del popolo si fanno le peggiori ingiustizie”
verissimo,
ormai parole come democrazia, popolo, sovranità popolare, riformismo, libertà, maggioranza.. servono solo a nascondere la prevaricazione, il potere monocratico e la beffa
Berlusconi statista?
Non scherziamo!
Niente provoca più danno in uno stato del fatto che i furbi passino per saggi. (Francis Bacon)
Ma un danno ancora maggiore è provocato quando la Chiesa fa passare per savi i malvagi.
Quando qualcuno usa lo Stato per fare il suo paradiso, ci si può giurare che per tutti gli altri sara’ un inferno.
la terza riga è di Bacon
il resto, non sono massime, è pensiero mio
.. .ma credo che tu voglia solo prendere in giro
Ora io so che non sei una scema o uno scemo
Perché allora, con l’intelligenza che hai, doverlo sembrare?
A un mafioso si risponde con uno di eguali pari.
D’alema ma che cazzo ci fai ancora in politica?
Saresti tu il leader della sinistra?
La tua omertà nel trasferimento di de magistris dall’inchiesta why not, è sinonimo del tuo coinvolgimento indiretto. Sei un mafioso come tutti gli altri e spero che quel poco di sinistra che è rimasto ti mandi a fare in culo.
6 luglio 2009-
Di fronte a certi fatti, relegati, e con moderazione, alle cronache locali, la domanda: ma da che parte sta la politica, al di là delle parole? È obbligatoria. A Trapani, donne, uomini, ragazzi, ragazze, cittadini, la Cgil, sindacalisti della Cisl e della Uil, i sindacati di polizia, il Presidente di Confindustria, Davide Durante, l’Api, per la prima volta, nella storia della città, densa di omertà, hanno sfilato, per esprimere solidarietà ad un servitore dello Stato, vivo, il Capo della Squadra Mobile Giuseppe Linares, il solo dirigente di Polizia, in Italia e non solo, a vivere scortato, oggetto di gravi minacce mafiose.
L’ultima manifestazione contro la mafia a Trapani risale all’indomani dell’omicidio dell’agente penitenziario, Giusepe Montalto, era il 1995. “Io sto con Linares”, ma anche “Io non ho paura della mafia” e la combatto a viso aperto. Un’affermazione densa di coraggio in una terra dove il coraggio è quasi sempre in ferie, mentre quotidianamente, forse, più che altrove, Cosa Nostra, guidata dal suo capo Matteo Messina Denaro, fa affari tessendo la tela con la politica. Un segno importante, dunque, perché “rivoluzionario”. I cittadini stanno imparando a ribellarsi. Mentre la politica continua, muta, a guardarli. Al corteo non ha partecipato il sindaco di Trapani, Fazio del Pdl che, si era limitato ad inviare al dottor Linares una lettera di solidarietà privata, e neppure il Presidente della provincia Turano dell’Udc, neppure il senatore trapanese della commissione ambiente, Antonio D’Alì, ex sottosegretario all’Interno del Pdl. Il solo Gonfalone era quello del comune di Erice, sorretto dal sindaco, che camminava accanto ai sindaci di Campobello di Mazara, di Tranchida, di Caravà e del presidente del Consiglio provinciale, Poma.
In vista del G8 ecco il dizionario italiano-berlusconiano per gli interpreti. Da eroe a libertà, da escort a mills, come cambiano i significati delle parole…
Il resto del dizionario al link
“IL DIAVOLO VESTE PRAVDA”
Giuro di essere fedele alla Repubblica,di osservarne lealmente la costituzione e le leggi, e di esercitare le mie funzioni, NELL’ INTERESSE ESCLUSIVO DELLA NAZIONE.
Questo è stato il giuramento di angelino alfano,ministro della giustizia da poco più di un anno.
Angelino alfano,secondo il giornale “La Repubblica” “rende conto della presenza di Alfano al matrimonio della figlia di Croce Napoli , indicato dagli inquirenti come boss mafioso di Palma di Montechiaro e morto nel 2001. Tale presenza è testimoniata da un video amatoriale della festa.”
Il suo primo provvedimento come neoministro della Giustizia nella quarta legislatura Berlusconi è stato il cosiddetto “lodo alfano” , legge approvata il 22 Luglio 2008 . Unica nel panorama europeo, essa prevede la sospensione dei processi a carico delle quattro più alte cariche dello stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera dei Deputati e Presidente del Consiglio) per l’intera durata del loro mandato.(http://it.wikipedia.org/wiki/Angelino_Alfano )
Va detto che in quel periodo Berlusconi era inquisito nel processo mills ( http://it.wikipedia.org/wiki/David_Mills ), e risultava colpevole di corruzione,con prove schiaccianti,era quindi spacciato,senza scampo,destinato ad una sicura condanna.
Segue sul blog “avapxos”
( visita il sito con l’ articolo completo di video e link,cliccando sul mio nome)
Il politico è Lunardi.
E quanto al fatto che con le mafie bisogna convivere, è principalmente perchè in certe zone ormai le mafie sono stato, protette e coccolate dai residenti.
Lo Stato ogni tanto assesta qualche bel colpo, ma tolto uno ce ne sono dieci pronti a prendere quel posto, col tripudio di quella cittadinanza.
Vedi che non hai capito niente ? Come al solito!
Lo stato quando assesta un bel colpo è perchè la mafia ogni tanto dà qualcosa per far fare una bella figura allo stato e poi ricevere qualcosa in cambio.
Poi fai tanto la coraggiosa, vorrei vederti a vivere in una zona circondata dalla mafia .
Ma perchè parlo con te ? Tanto il tuo substrato è quello e non cambierai mai.
Sai Aldo, mi importerebbe di più che le critiche le rivolgessi alla TUA gente, che le merita.
Di quello che pensi di me, me ne faccio un baffo.
Sopravvivo lo stesso, anzi.
Ho due badanti…….la casa è grande e me lo posso permettere!
Alterno il blog alla piscina ed al giardinaggio delle piante da giardino, per l’orto ho un giardiniere fisso.
Vuoi sapere altro?
“Un ministro della Repubblica Italiana, Lunardi, disse che con la mafia bisogna convivere.”
Ovvio! In modo diretto o indiretto ne fanno parte anche loro politici. Mi sembra normale che tentino di ammaestrare gli italiani col dire che con certi scheletri nell’armadio bisogna per forza convivere.
Saremo liberi solo quando diremo basta a questo continuo sversamento di balle al cloroformio con le quali cercano di addormentarci giorno dopo giorno. Saremo liberi solo quando ci toglieremo dalle scatole tutti questi falsi santoni, mafiosi, buffoni e baldracche che ci circondano.
Pensate in anni di vacche magre,di liquidità intrrovabile quali saranno il 2009 ed il 2010, come saranno ambiti quei mille miliardi!
Queste associazioni non conoscono crisi, al contrario hanno bisogno di trovare il modo per far “riemergere” puliti tanti, tanti soldini.
Ed hanno molti più colletti bianchi che scoppole, sia chiaro!
Grillo,
oltre a presentare il problema ben conosciuto, ha anche idee su come affrontarlo?
Chi vuole entrare in politica , d´altronde,ha proprio di questi compiti, altrimenti, se si deve solo starnazzare,
ne abbiamo già a sufficenza di oche .
io invece vorrei sapere dove sono finite le signore di destra che con spoericolate acrobazie riuscivano a difendere l’indfendibile. Ricordo una PUCCINA d’annata che insisteva che le giornaliste (belle fighe) di Al Jazeera portano il velo, oppure un’altra stronza che la menava con Sircana… oppure un’altra stronza ancora piu’ stronza che listava i reati dei rumeni ben guardandosi da mettere quelli degli italiani…
Ma piantala, ex Ed.
Io non scippo niente a nessuno: dovresti anzi essere contento che una volta, e solo una volta, ho usato un tuo suggerimento per un mio nick.
Ha avuto vita breve: vuoi che ti paghi il copyright?
Dammi gli estremi.
E vuoi sapere come la penso tuttora su Vicenza, dopo gli ultimi fatti?
Che quei fannulloni dovrebbero essere messi a lavorare in fabbrica, anzichè essere mantenuti da mamma e papà.
Nel 1998 si cercò di statalizzare la Banca d’Italia. Ovviamente non se ne fece nulla e poco dopo il governo cadde.
Berlusconi, poco tempo fa, suggerì piu’ o meno la stessa cosa. Non potendolo cacciare con una opposizione che serve solo a fare la parodia dell’opposizione, gli stessi poteri che l’hanno messo al governo, lo cacciano a suon di puttane.
Preparate le pentole, ragazzi. L’Argentina ci attende.
Le lacrime del caimano
Ecco come fingeva di commuoversi B, grande recitatore, sui migranti affogati in mare nell’81. Quando la motovedetta albanese fu affondata nel Canale d’Otranto, B pianse. A causa del blocco navale voluto da Prodi morirono 81 albanesi. B disse parole accorate sul respingimento degli albanesi: “Una decisione così azzardata, forse indegna di un Paese come l’Italia che ha una grande tradizione di solidarietà, di accoglienza”. Notate come la voce gli si rompa per la commozione. Più che il Nobel per essere un grande statista’ i suoi cloni dovrebbero chiedergli l’Oscar per essere un grande caimano. Come piange lacrime di coccodrillo lui non le piange nessuno
Poco dopo disse: “La capitaneria siciliana chiede altri mezzi per far fronte agli sbarchi? Per raccattare i cadaveri i pedalò bastano”
Ora io non ho mai odiato nessuno. Non ho odiato Andreotti che ha protetto la mafia siciliana per mezzo secolo e ha goduto di un indegno omaggio da parte della Chiesa (ha anche la rara concessione di poter depositare i suoi soldi nella banca dello IOR) e gode di altri vergognosi omaggi da parte di associazioni che si dicono cattoliche come Cl, Andreotti dice di essere un buon cristiano e di comunicarsi ogni mattina, commettendo in ciò solo due insulti alla religione, al rispetto che dovrebbe a Dio, se ci crede, e agli uomini, in cui non crede affatto
Io non ho mai odiato nessuno e sì che di persone spregevoli nella mia vita ne ho viste tante in politica o nei pressi, si pensi solo a de Lorenzo o Leone, Cossiga o Selva, Cirino Pomicino o Scelba, Ghedini o Previti, Calderoli o Mastella, Borghezio o Salvini, la Carfagna o la Prestigiacomo, De Gregorio o Mele, Storace o la Santaché..
Ma la reazione che mi provoca quest’uomo disumano, cinico, falso, ipocrita, dissoluto
è odio puro
Ma più ancora odio chi lo sostiene e mostra una ignominia senza fondo
Viviana ho letto l’articolo. Le stesse lacrime però le ha versate la sinistra e la chiesa con la legge dei respingimenti che ha emanato maroni. La politica dei respingimenti fu adottata da Prodi mortadella. All’epoca della sua maggioranza fu speronato un barcone che provocò la morte di 80 albanesi.
Destra, sinistra e clero usano gli immigrati per la loro demagogia, a loro non gliene frega un cazzo delle persone.
Io comincio a vedere un po più in la delle loro scaramuccie, il sistema è marcio da 50 anni.
Buona giornata.
Viviana, ti sei scoperta.
Quello che ti muove è odio puro, dunque una pulsione IRRAZIONALE che non ti fa ragionare.
Sei però in buona compagnia, qui.
Ma se rifletti un momento su quello che hai scritto, noterai che molti di coloro che hai citato sono PEGGIO del tuo attuale soggetto d’odio,
che hanno fatto cose peggiori, detto cose peggiori.
Quello che viene detto in un caso, può non essere attuale in altri casi.
Se all’inizio c’era disponibilità verso chi veniva a cercare una vita migliore, quando i pochi sono diventati moltitudine, creando disagi e problemi, il sentimento è cambiato.
Quando gli stranieri erano i pochi “vù cumpra” che bazzicavano le nostre spiagge, si cercava di dar loro una mano.
Quando sono diventati tanti, aggressivi e prepotenti, pieni di richieste ma assolutamente refrattari ai doveri, le cose sono cambiate.
E così l’atteggiamento di tanti.
Ma c’è gente che ha contribuito a rovinare l’Italia assai prima di Berlusconi.
Che ha preso solo l’eredità, e purtroppo senza beneficio d’inventario.
Cara Margherita, è vero ci sono stati uomini peggiori di berlusconi come craxi e tanti altri.
Non è comunque una scusa plausibile che l’attuale premier ha ereditato il male dal precedente e continua a perpetrarlo. E’ vero anche la maggioranza di sinistra precedente aveva dichiarato di avere ereditato un disastro dal governo precedente ma tutto ciò non ti fa pensare che ogni maggioranza cerchi un capro espiatorio per continuare a fare peggio?
Non diciamo sciocchezze, Margherita, ti stai arrampicando sugli specchi. Ti pagheranno per farlo ma la tua causa è indifendibile e non ha mai avuto il valore di un soldo bucato. Non ce l’aveva 15 anni fa non ce l’ha oggi che le sua magagne stanno venendo tutte fuori. Non so proprio cosa ti porti a difendere un soggetto tanto bacato, il denaro penso. Se tanti italiani hanno un disgusto così profondo verso B è perché costui se lo è ampiamente meritato. Non c’entra nessun moto irrazionale e immotivato dell’animo Questa persona è ogni giorno più spregevole e non merita altro che disprezzo, un disprezzo razionale, motivato e consapevole
Francamente cominciamo ad essere in troppi a non vedere l’ora che si levi dai coglioni e smetta di infierire su questo disgraziato paese con leggi feudali, discriminatorie, personalistiche e fasciste. Una ridda di leggi ad personam così non aveva avuto il coraggio di farsele nemmeno Mussolini, il quale poi aveva almeno abbastanza rispetto per il popolo da non sbandierargli sul muso tutti i suoi peggiori vizi sessuali
In tante cose B riesce ad essere persino peggio del Duce, e almeno quello non si era alleato con la mafia e i peggiori criminali del regno. Anche Mussolini diceva cazzate a ruota libera ma non le smentiva un attimo dopo averle dette come questo mollusco bifido, e a modo suo il Duce aveva personalità e tenuta maggiore e non risultava un piccolo guitto, un clown ridicolo, viscido e doppio, inconsistente come riesce ad essere il tuo eroe.
E non tirare fuori che non è il peggiore di questa disgustosa classe politica. Dopo Mussolini nessuno ha raggiunto i livelli di nefandezza di costui
Non c’è in lui nulla che sia stimabile, persino nelle sua faccende private batte nel peggio Mussolini
Io non so che gusti hai tu, ma davvero mi fai raccapricciare
Ti assicuro che i sentimenti negativi che ha suscitato dipendono da fattori anche troppo razionali, basti vedere come riduce in merda tutto quello che tocca
Viviana, non dire “tanti vogliono…” perchè se fosse così, alle ultime amministrative Berlusconi ed il Governo avrebbero preso una batosta, ed invece è stato un trionfo.
Dì piuttosto: “noi frustrati e sempre più inveleniti, perchè vediamo che nonostante tutto Berlusconi ha molto consenso, vorremmo….”
Ma volere non è sempre potere.
Perchè l’alternativa che proponete è inadeguata, non risponde alle esigenze del popolo che non è più il metalmeccanico sfruttato, ma il borghese con una o due case.
Lo stipendio annuale del Presidente degli Stati Uniti d’America ammonta a 400.000 dollari più i benefits. Lo Stato della California, che vanta un prodotto interno lordo fra i più alti del mondo (settimo posto), concede al governatore, Arnold Schwarzenegger, 162.598 euro lordi l’anno, un poco più della metà gli altri governatori statunitensi (88 mila euro circa).
I consiglieri delle assemblee legislative italiane superano abbondantemente queste cifre. In Sicilia, per esempio, le istituzioni sono molto più generose sia nei confronti dei deputati regionali, quanto verso i Presidente dell’Assemblea e della Regione. Antonio Stella, autore della Casta, riferisce che il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, porta a casa 320.496 euro lordi l’anno, circa 36.000 euro più del presidente degli Stati Uniti.
“noi qui facciamo quello che tutti i siciliani onesti dovrebbero fare: denunciare pubblicamente quelle che sono le malefatte, le collusioni, e di collusioni tra la mafia e la politica ce ne sono tantissime…….”
INTERVENTO IN DIRETTA RADIO RAI 1 E DICO QUELLO CHE PENSO DELLA CENA DEI DUE MAGISTRATI DELLA CORTE COSTITUZIONALE CON BERLUSCONI….;
torniamo a parlare con FORBICE, rai radio1, sentite questo degno rappresentate dell’informazione asservita al potere ci risponde,
davvero DA NON PERDERE…..;
Stampa estera, Palazzo Chigi:
‘Morbosa con Berlusconi’
Evidentemente si deve leggere: La stampa che Berlusconi non riesce ad imbavagliare
informa i suoi lettori dei fatti che succedono in Italia. Punto e basta !
Ho letto la settimana 26 (qui a lato) e devo dire che in Italia ci sono tanti idioti, ma il più grande è “il grande puffo” (beppe grillo) che quasi si augura che succeda qualcosa in abruzzo per screditare berlusconi. grillo fai vomitare!!!!!!
Bravo!
complimenti per la fine intelligenza
ma soprattutto per la grande onestà
Tu sei uno di quelli che godrebbero a vedere l’Italia finire sotto i peggiori paesi dell’America latina
ma non ti preoccupare che con gente come te prima o poi ci arriviamo
invece tu ed il grande puffo vi augurate che succeda una catastrofe per avere un’altra scusa per dare la colpa a berlusconi. complimenti, brava, clap clap clap
Un’altra voce relativa ai rimborsi è quella per i viaggi sostenuti nel territorio della Comunità europea per partecipare alle riunioni ufficiali del Parlamento Ue come le sedute plenarie o le riunioni delle commissioni e dei gruppi. Ma anche qui servono le pezze d’appoggio’: la carta d’imbarco per il viaggio in aereo, il biglietto ferroviario se il deputato si sposta in treno, una dichiarazione di viaggio’ con il numero di immatricolazione del veicolo e la lettura del contachilometri all’inizio ed alla fine del viaggio se il mezzo adoperato è l’auto.
Indennità extra UE
Un’indennità di 4mila euro l’anno è prevista per i viaggi anche fuori dall’Ue, se ad esempio il deputato è relatore in una conferenza o se è invitato a una riunione internazionale fuori dai confini Ue. Il Parlamento, poi, versa un’indennità forfettaria di 298 euro per ogni giornata di partecipazione alle riunioni ufficiali degli organi delle istituzioni Ue, un rimborso che copre le spese di vitto e che viene versata solo se il parlamentare firma un registro di presenza ufficiale.
Per le riunioni in Paesi non appartenenti all’Ue, il Parlamento versa un’indennita’ giornaliera di 149 euro (sempre firmando il registro di presenza) che copre le spese di alloggio e prima colazione.Infine, il capitolo assistenti parlamentari. L’importo del rimborso è alto: 17mila 540 euro al mese, ma è giustificato dal fatto che ogni parlamentare europeo ha generalmente un numero di collaboratori che può variare da tre a sei.
A versare l’indennità agli assistenti è direttamente il Parlamento europeo e d’ora in poi è esclusa l’assunzione di parenti stretti del deputato, cosa che in passato non era scontata.
Eurodeputati italiani
Il colpo di forbici sugli stipendi riguarda ha avuto un peso relativo diverso a seconda della localizzazione geografica dei deputati. Se i tagli si sono abbattuti pesantemente sui politici italiani (che fino ad ora potevano contare su un’indennità di circa 12mila euro mensili, pari a circa 134mila euro lordi l’anno), sembrano averne beneficiato invece i paesi dell’Est, per i quali lo stipendio unico europeo ha comportato un significativo innalzamento della soglia reddituale (basti pensare che i lettoni i 12mila euro li raggiungevano in un anno).
Chi entrerà a Strasburgo per la prima volta dovrà obbligatoriamente attenersi alle regole del nuovo statuto dei parlamentari europei; chi invece verrà rieletto potrà scegliere se continuare a percepire il vecchio’ stipendio, pagato dallo Stato di appartenenza, oppure di accettare il nuovo trattamento economico, a carico del bilancio del Parlamento europeo. Ma per questioni di carattere pensionistico, a tutti (o quasi) converrà, sotto il profilo economico, accettare il nuovo meccanismo.
Pensione unica
I deputati del Parlamento europeo dovranno inoltre aderire ad un regime pensionistico comune: i contributi saranno versati dal Parlamento. Oltre all’indennità di base, gli europarlamentari possono contare anche su altri contributi, come i 4mila 202 euro mensili per le spese generali. Quelle, ad esempio, relative ai costi di gestione di segreterie e uffici nello Stato d’origine: bolletta della luce e del telefono, acquisto e manutenzione di computer e fax, tutte da giustificare con un dettagliato rendiconto.
Rimborsi col contagocce
Anche perché, da quest’anno, i rimborsi non saranno più forfettari ma a pie’ di lista. L’indennità viene ridotta del 50% se il deputato è troppo assenteista, se cioè partecipa a meno della metà delle sedute plenarie di un anno parlamentare (da settembre ad agosto), senza giustificare le proprie assenze.
Le varie mafie non sarebbero diventate quello che sono, se non avessero trovato terreno fertile.
La causa principale della loro diffusione è da ricercarsi non nello Stato, ma in chi compone (parecchi cittadini) e a volte rappresenta (alcuni politici) lo Stato.
x x x x x x x x x x x x x x x
Suggerisco alla signora Margherita la lettura del libro scritto da Gherardo Colombo ed Anna Sarfati :
-Sei STATO tu?
ovvero “Lo Stato siamo NOI”!…
o “Siamo (lo) STATO, tutti Noi”…
ma proprio TUTTI.
Ho provato anch’io a leggere e commentare con i miei alunni di classe V alcuni articoli della Costituzione-riportati dal Libro di testo nelle pagine di Educazione alla convivenza democratica-, ma non ne abbiamo trovato UNO, dico UNO solo, che venga RISPETTATO ..a partire dai rappresentanti del Governo che dovrebbero dare il BUON Esempio, ma ci danno lo SCEMPIO delle regole, l’Illegalità , gli Abusi, i Pprivilegi, le Leggi ad personam,e quant’altro per far capire che …
“Il DELINQUERE PAGA!” ..
anzi,
“Più si delinque e più si è certi di farla franca” -Procuratore generale -Enrico De Nicola-Report
Eppure mi consta che il Testo della nostra Costituzione venga donato a molti studenti delle ultime classi degli istitusti superiori, da Politicanti in visita, da Prefetti, da Governatori di regioni, e perfino da Magistrati che con le loro “lectio magistralis” sostengono che ..
“L’Obbligatorietà dell’azione penale è un MITO!”.
E’ proprio vero!
I MITI per essere tali devono MORIRE, e la Giustizia la fanno morire tutti coloro che non rispettano la Costituzione, a partire da quei magistrati che rendono l’azione penale INEFFICACE,che Archiviano e che Prescrivono,con leggi approvate da Governanti per tutelare prima se stessi, poi gli amici degli Amici, le Classi privilegiate,le Caste dei colletti bianchi,e di tutti coloro che ne potranno beneficiare, nel completo DISPREZZO della Costituzione.
Addirittura tirare in ballo la Costituzione!
Maria, basterebbe più senso di appartenenza, più senso civico da parte dei cittadini; più attaccamento al proprio lavoro e meno uso disinvolto delle leggi da parte dei magistrati; più rigore e diligenza nelle strutture pubbliche…
La Costituzione è un bello SCRITTO, ma anche gli USA hanno emendato la loro secondo le esigenze ed il cambiamento dei tempi.
Ed è indicativa.
Quello che conta è il comportamento di tutti.
Scusami, ma non ti capisco:
Mi scrivi che non è colpa dello Stato!
-Ma se il FONDAMENTIO/documento delle Leggi dello Stato è la la Costituzione, tu vorresti metterla da parte ed OBLIARLA?
Se i cittadini conoscessero meglio e studiassero la Costituzione, saprebbero rispettare i DOVERI e far valere i propri DIRITTI.
Invece questi Governanti parlano e straparlano di LIBERTA’, senza capire che la Libertà di ciascuno FINISCE nel momento in cui vengono rispettati i Diritti degli altri”.
Altrimenti non c’è Democrazia , ma solo ASSOLUTISMO (quello che vediamo davanti ai nostri occhi , quotidianamente!)
La Costituzione, come dice De Magistris, PRIMA di TUTTO; altrimenti “E’ la FINE!”
Ma xche palle!
Prendi 100 cittadini italiani, chiedi loro cosa sanno della Costituzione.
Il 99,9 per cento non saprà dirti nemmeno quanti sono gli articoli.
Non c’è bisognio di rispettare una cCostituzione, riservata agli organi istituzionali, più che ai cittadini.
I cittadini dovrebbero rispettare certi comportamenti a prescindere da quanto scritto.
Dovrebbero sentirlo nel loro animo, nello svolgimento della vita quotidiana.
La Costituzione, cara mia, può far ben poco: è solo qualcosa di scritto.
Che può essere utile, in qualche caso, ma non nel contesto quotidiano.
Ti ringrazio, ma non è facile affrontare tematiche che riguardano la morale ed i comportamenti di chi vive in una comunità come una classe scolastica; bisogna mettersi in discussione sempre e stabilire REGOLE da rispettare TUTTI.
Solo così si alimenterà il rispetto per i Doveri ed i Diritti di tutti e l’insegnante rafforza la propria autorevolezza.
E’ alla base per far conoscere e vivere la Democrazia ed avere quella CREDIBILITA’che nei miei confronti non è mai mancata.
Un caro saluto
maria.
Tagli in vista anche per i deputati italiani a Strasburgo. Le indennità infatti saranno decurtate secondo quanto stabilito dal Parlamento Europeo da 134mila a 81mila euro lordi all’anno, un bel 40% in meno insomma. Tra le altre misure restrittive anche il limite ai rimborsi forfettari, per i quali servirà un rendiconto dettagliato e l’esclusione dell’assunzione di parenti stretti del deputato.
Nuove regole
Le re gole appena varate dal Parlamento impongono uno stipendio base unico per tutti i deputati equivalente a 7mila 665 euro lordi al mese (5 mila al netto delle tasse). Effetto della crisi? Non proprio. Si tratta di un provvedimento principalmente finalizzato ad una maggiore trasparenza e efficienza nella gestione delle spese pubbliche, fanno sapere da Bruxelles.
La “cicerona” italiana che accompagnerà le first ladies del G8 sarà la “plurilodata per meriti, ai più, sconosciuti” Mara Carfagna.
Esce dal ruolo di first lady Veronica Lario (se mai l’ha occupato) e entra la Carfagna preferendo una ministressa delle papi opportunità della “loro repubblica” esperta in “topless e sexy calendari” perfettamente in linea con le aspirazioni di questo governo: fatti non pugnette.
Io avrei preferito una sacerdotessa reale del culto pagano es. Floriana Panella (Roberta Missoni) ad una entità astratta a reggere l’immagine impresentabile di un governo e dell’Italia. Che sia un primo passo per trasformare un incontro per discutere i problemi del mondo in una occasione mondana?
L’exclusive Club Privè G8 è un raduno di governi senza alcuna regola che determini una rappresentanza democratica dei rispettivi popoli. Una sorta di tavolo contrattuale utile a tracciare le linee guida per mantenere il dominio su tutto il pianeta attraverso progetti di politiche economiche, commerciali, ambientali, militari che servono a difendere la posizione dominante di pochi paesi rispetto al resto del pianeta.
L’unico uomo tra i partner dei leader mondiali: Joachim Sauer (marito di Angela Merkel).
A proposito di lupanari… è arrivata la pillola color argento che ritarda il piacere contro l’eiaculazione precoce
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In effetti la signora Miriam Berlusconi (in arte Veronica Lario), ha sempre brillato per le sue assenze a qualsiasi evento ufficiale.
Ricordo solo un suo viaggio a fianco del marito nella Russia del primo Putin, e già allora aveva sul viso un’espressione di noia e disgusto.
Dover partecipare a questi eventi per lei è sempre stato un problema, evidentemente.
Non metta in campo il fatto che si occupava dei figli, perchè una con le sue disponibilità, di baby sitter, tate e quant’altro ne doveva avere un esercito.
Semplicemente non condivideva le idee del marito, la sua politica, e col suo atteggiamento l’ha ben dimostrato.
Chissà perchè l’ha sposato.
Mai vista ad una cerimonia pubblica; nonostante tutti i suoi soldi non mi risulta che abbia finanziato fondazioni, che potevano servirle a tenersi occupata, o opere assistenziali in ogni campo.
Diciamo che la signora ha sprecato quello che aveva, ma la colpa è solo sua.
Per i membri del Parlamento si parla di 14.000 euro mensili, di cui 5.500 costituiscono lo “stipendio”, ossia l’ indennità in senso stretto, mentre 4.000 euro vengono assicurati come rimborso della spesa derivante dal soggiorno a Roma, 4.200 euro sono somministrati ai Deputati per finanziare le spese inerenti il rapporto con i loro elettori. Per quanto concerne i Senatori, quest’ ultima voce di spesa è finanziata con circa 500 euro in più al mese: si sale, così, a circa 4.700 euro.
I parlamentari europei italiani vantano uno stipendio agganciato al 100% a quello del parlamento nazionale non male se si considera che coccoliamo i nostri politici con salari record rispetto al resto d’Europa. Solo la Gran Bretagna ci segue da vicino con stipendi compresi tra i 7.600 e i 10.000 per i Commons mentre in Spagna i deputati si accontentano di “miseri” 3.750 Euro.
Secondo uno studio condotto Federico Novelli non dovremmo lamentarci visto che con il governo Berlusconi prima e la Finanziaria 2007 poi si è assistito ad un taglio progressivo di indennità e trattamemento economico dei ministri non parlamentari. Senza parlare del sacrificio affrontato dai nostri politicanti nel rinunciare alle spese per le due case in crescita molto contenuta nell’ultimo anno.
I privilegi non si fermano a Palazzo Madama naturalmente, punta di un iceberg dalla larga base regionale e comunale. Una pattuglia di ben 1.200 rappresentanti regionali tra presidenti, assessori e consiglieri pesano sulle spalle dei cittadini con stipendi computati tra gli 8.000 e i 12.000 Euro lordi mensili. In Provincia oscillano tra i 4.150 e i 7.000 Euro i trattamenti economici dei presidenti di amministrazione.
Dulcis in fundo le spese pubbliche a finanziamento dei partiti che hanno pescato nelle tasche dei cittadini nel solo 2005 187,4 milioni di Euro.
Tuto bello, ma…. ho paura che ci scriviamo sempre tra di noi…certamente spie intgernazionali leggono quanto scriviamo..ma, a quanto pare non gli faciamo ancora paura, altrimenti il blog sarebbe chiuso.
Clima cinese,clima Iraniano e non sappiamo come cxi siamo entrati, solo uno lo sà …Berlusconi con le sue televisioni ci ha reso dei maialini obesi, indifesi ma buoni… è tutto quà..cambierà ah sicuramente cambierà ma non sarà come vorremmo noi… andrà sempre peggio perche la notra( altrui) moralità è a livello Sodoma e Gomorra.. dovranno passare decenni ,forse, per vedere qualche risultato, ma molto forse…il Vaticano non sà che pesci pigliare mentre stà lentamente morendo…!!Auguri a tutti noi!
Sono 430 mila e ci costano 3 miliardi l’anno. Politici puri con oltre 15 mila euro lordi di indennità e 4.190 Euro di rimborso spese per la cura del collegio elettorale si aggirano per lo Stivale avvalendosi di “pass” speciali in autostrada sui treni, via mare e per i cieli ricevendo rimborsi annui non solo sulle spese di trasporto e soggiorno ma anche sulle spese telefoniche (stimati circa a 3.100 Euro). Tra il rimborso dei taxi (fino a 4.000 Euro), viaggi extrafrontalieri (3.100 Euro) e “laute” pensioni vitalizie, l’emorragia di denaro pubblico del 2005 per i soli Deputati è costata alla collettività 40.000.000 di euro.
Paradossale se si pensa che i membri delle due camere in realtà non percepiscono uno stipendio .trattasi infatti di indennità secondo quanto previsto dall’ art. 69 della Costituzione sancisce che “I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge”.
Attualmente tale indennità è disciplinata dalla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965, la quale stabilisce che essa è suddivisa in due voci:
* Il compenso mensile fisso, che gli Uffici di presidenza delle Camere devono decidere in modo che esso non superi il dodicesimo del trattamento complessivo annuo lordo del magistrato con funzione di presidente di sezione della Corte di Cassazione ed equiparate.
* La diaria, il cui ammontare è parimenti deciso dagli Uffici di presidenza delle due Camere. Essa è assegnata in ragione dei giorni di seduta; esiste la possibilità di ritenute in caso di assenze.
Questo atipica forma retributiva comporta una liquidazione di fine rapporto non indifferente: deputati e senatori conseguono come minimo un “tfr” da almeno 35.000 Euro
…..Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista. In testa porta il berretto azzurro, ma il suo cuore è nero. Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista. L’iscrizione di Scavo al partito è del 16 agosto 2003 e scadrà nel 2013. Fino a quel giorno, il capo dell’associazione a cui il Comune dà 220mila euro per fare vigilanza in metropolitana è “dirigente nazionale” del Msi di Gaetano Saya.
L’uomo che guida le ronde regolari, che il vicesindaco Riccardo De Corato definisce «un contributo importante per la sicurezza delle fasce più deboli e indifese», appartiene a un movimento politico che per simboli ha l’aquila imperiale e il sole nero, stemma del misticismo nazista. E Scavo non è solo. Altro ex iscritto al Msi passato anche per i Blue Berets è Riccardo Sindoca, accusato nel 2005 dalla procura di Genova del tentativo di costituire un servizio segreto parallelo. Sul banco degli imputati c’era anche Saya, fondatore del partito.
L’inchiesta è ancora aperta. Sulla tessera di iscrizione ai berretti blu, del 3 marzo 2004, Sindoca è registrato con il grado di “Colonnello”…….CONTINUA AL LINK :
Che gran parte dei maggiori quotidinia europei sputtanino il nano non è una novità , ma una cosi’ forte campagna mai è stata fatto e riservata ad alcun esponente politico di rilievo.
Ci si chiede per un uomo che annega fra mignotte , lesbiche o zoccole con che faccia rappresenti il G8.
Le scuse balbettanti a Bob Gedolf sono la misura dell’inconsistenza di quest’uomo , che senza la protezione della televisione e stampa SUA , in un secondo sarebbe annegato in qualunque altro paese estero.
Ferrara gli ricorda che o si dà una calmata o anneghi travolto fra belle fighe.
Ma la questione è un’altra .
La stampa estera si è accorta della MINACCIA che il virus Berlusconi si estenda in europa e che altri paesi lo seguano nel tentativo di mettere il bavaglio all’informazione.
……
La stampa estera , il giornalismo tutto o il 4 potere , dipende da come lo volete vedere ,ha prima incredula assistito alla desolazione di un giornalismo italiano al servizio del potente , ora difende se stesso contro la minaccia Berlusconiana che attacca la libertà di stampa ed è l’esempio piu’ negativo di personaggio che chiuderebbe le porte ad un minimo di informazione che dovrebbe essere la spada di damocle di ogni politico.
Per questo Berlusconi da oggi in poi anche se cambia registro sarà sempre attaccato come simbolo di un regime che prima attacca l’informazione , poi si fà le leggi e ottiene il supporto elettorale manipolando i fatti .
Se ci fosse stata una cena dei personaggi che hai citato prima della sentenza Mills, sarebbe stata da censurare assai più che una cena che non riguardava una sentenza, ma una riunione conviviale (non c’erano registratori, questa volta, e dunque dobbiamo fidarci).
in seguito a cio che ho scritto prima voglio aggiungere esempi.
Se oggi un mafioso da ordine di fare una rapina o di prendere il pizzo da un povero negoziante ma la sua gente gli si rifiuta di farlo …cosa fa il mafioso in quel caso?
Se tutti i negozi o attivita’ nel sud italia si rifiutassero di pagare il pizzo alla mafia da oggi…cosa puo fare la mafia?
Ma siccome ognuno si muove per conto suo la mafia avra’ sempre il coltello dalla parte del manico!
Ci vuole coraggio a dire no ma in fatti e non parole….e se tutti dicessero no la mafia e’ finita!
saluti
non so come è stato e com’e’ governato il paese.
non so quali leggi sono state partorite a favore della gente.
non so quanto siano onesti i politici o la loro maggioranza.
non so come si gestiscono gli appalti e neanche chi interviene a garanzia della trasparenza.
non so quanti parlamentari lavorano con merito e quanti sono succubi degli stupefacenti.
non so cosa pensano le forze dell’ordine quando fanno la scorta alle mozzarelle, ai finti bersagli o ai bersagli veri.
non so cosa si prova a fare una festa al billionaire.
so tante cose ma non ne so di più.
una pero’ mi è certa in quanto ne ho la controprova ogni santo-giorno.
Buon post Beppe, peraltro poco originale….
Che ci sta a fare un politico in carica se non è corruttibile da mafie e/o potentati economici???
Con buona pace dei filosofi del signoraggio che spacciano per complotto ciò che è assolutamente assodato. In una società che ha centrale il denaro e il profitto il potere economico comanda, assoldando il potere politico….
La soluzione è semplice, ovvia, utopica….
Togliere i mezzi di produzione dalle mani dell’iniziativa privata. Finchè il profitto sarà centrale non lo sarà l’uomo e nemmeno il Pianeta (mazza….manco Catalano)….
Non mi nascondo che l’idea è un pò troppo comunista anche per palati fini come quelli dei grillini.
Non mi nascondo che la percentuale di realizzabilità è attorno allo zero….ma noto in molti un senso di sollievo in tal senso.
Temo che spesso, la nostra società sia sgradita perchè, a molti singoli, lascia poche briciole ma in loro esercita un certo fascino, tanto da auspicarne improbabili correttivi…..
…..Allora provate a correggerla……se ci riuscite.
Intanto compratevi un set di maschere antigas….prima per contrastare la puzza……poi per contrastare l’asfissia….
già già…talmente lapalissiano che non capisco come molti riescano ancora a vedere nel capitalismo una qualche forma di felicità!
Sono tante le persone che ripetono: “Il privato cura meglio ciò che è suo”!
Infatti…s’è visto!
Pur di guadagnare, il proprietario di qualsiasi azienda non si fa scrupoli a sfruttare i suoi dipendenti, a impiegare materiali scadenti, ecc. ecc.
Diciamo che il padrone con più coscienza potrebbe solo limitare i danni e dare una parvenza di rispetto al dipendente!
Siamo uomini e viviamo su un Pianeta che, al momento, è l’unico che abbiamo……
Eppure, centralizzando cartaccia multicolor, stiamo distruggendo i nostri simili e il Pianeta……un meccanismo autolesionista, talmente diabolico che alla maggioranza finisce per piacere….
Tanto che, quando lo fai notare passi per psicolabile…
Salve, Spina, approfitto di questo tuo commento per rispondere a quanto hai scritto in precedenza su di me.
Dall’alto della tua magnanimità, hai detto che, per te, io potrei tranquillamente frequentare questo blog, ma che sono logorroica e ripetitiva.
“Logorroico”: chi esprime parole a getto continuo, anche senza connessione logica.
Ritengo che questa definizione si applichi molto bene all’ex Ed, ma non a me.
Quanto alla ripetitività, vuoi che ti enunci quello che si evince leggendo i commenti?
1- attacchi quotidiani a Berlusconi
2- insulti a Berlusconi
3- auguri di morte a Berlusconi
4- pianto greco sulla nostra situazione dovuta a Berlusconi
Aggiungo, Spina:
l’Italia ha subìto meno contraccolpi dalla crisi mondiale grazie alla miriade di piccolissime, piccole e medie aziende che costituiscono in gran parte il tessuto imprenditoriale.
Tutta iniziativa privata.
Lo Stato imprenditore ha fatto fallimento in tantissime occasioni.
Del resto, basta vedere come funziona l’Amministrazione statale.
Covo di assenteisti, truffatori (sentita la notizia dell’ASL di Prato?), fanigottoni, corrotti e corruttori.
parte il tessuto imprenditoriale……
————————————————–
Aggiungo io….che in larga parte stanno chiudendo……
Continua a berti la balla “che l’Italia ha subito meno contraccolpi…..”……
Il conto dei miei amici che sono licenziati/in cassa integrazione/mobilità/riduzione d’orario…lo so ancora fare…..
E se ciò avviene nel triangolo della morte, a me, preoccuperebbe esponenzialmente anzichenò…..perchè vuol dire che da altre parti c’è terra bruciata.
Fra un paio d’annetti slalomeggi fra le macerie….tranquilla….
Per quanto riguarda il mio discorso sullo “stato imprenditore”….in realtà funziona al contrario…..
E’ l’imprenditoria privata che sta portando al collasso l’umanità e il pianeta…..
Posso capire che il diabolico sistema piaccia….ma se non si riesce a vedere che andiamo alla catastrofe….vuol dire che mancano parecchie diottrie….
Quando ero piccolo vedevo la “mafia” nella cronaca dei TG e pensavo che per eliminarla ci voleva l’esercito o la nato o qualche supereroe… oggi la mafia non la vedo più nei TG e penso che per eliminarla bisognerebbe recarsi dove si è insediata: NEI MUNICIPI.
al G7e1/7 (un settimo inteso come uno dei sette nani, se fossero stati presenti anche gli altri nani sarebbe stato un G7e7/7 ovvero un G8, ahh..la matematica!), assisteremo al primo e forse unico caso di TERREMOTO COMUNISTA!
Sonia, Luigi!
Denunciate la nostra situazione all’Europa!
Fate cacciare lo psiconano!
Aiutoooooo!!!
Possibile che la nostra ex democrazia fosse così malconcia da non riuscire a difendersi da un dittatore pazzo di questa risma?
E, poiché è accaduto, possibile che i patti europei non prevedano un iter per liberarsi di questo pazzo?
Tra il “nostro” , Putin e il coreano, qui scoppia la terza guerra mondiale..
Ricordate sempre una cosa, il popolo e’ sovrano ed ha il potere immenso di sconfiggere qualsiasi mafia o governo mafioso!
Siamo noi il problema che non siamo uniti nei fatti, loro questo lo sanno e da qui intimidiscono la gente con ricatti e atti intimidatori, in pratica ne sistemi uno per insegnare a mille.
Il pensiero deve unirsi ai fatti cari italiani, ma fino a quando non faremo sentire la forza unita del popolo loro faranno sempre come vogliono rubando da noi per stare bene loro!
Troopi soldi nel calcio. Troppi troppi soldi. Ci vorrebbe un bel po di rigore. Un bel giro di vite. E’ emblematico il caso della Roma i cui giocatori al di là dei risultati, guadagnano stipendi stratosferici. E la Roma è in crisi ed ha un buco di bilancio che ci si potrebbe fare una finanziaria. E’ di ieri la notizia di rinnovi contrattuali “milionari”. Ma con quale faccia ? E dove trovano i soldi ? Chi paga ? Se perfino il Milan di Berlusconi si vende i suoi pezzi migliori, chi non ha una lira come fa a pagare ingaggi così alti ? Almeno ci fosse un ritorno sul piano dei risultati, se non altro per i tifosi.
Ciao Beppe e grazie sempre per i tuoi post…
Non dimenticate che oggi c’e’ la sentenza del processo per la morte di Federico Aldrovandi. Un pensiero a Ferrara da parte di tutti, mi raccomando.
Ciao!
Mentre Magistratura e Forze dell’ordine sequestrano e confiscano i beni ai mafiosi, il guardagingillo Al Fano toglie le intercettazioni e ci fa un lodo salvacorrotti al suo padrone.Poi per essere sicuri che passa, magari si organizza una cenetta con i due amici giudici Costituzionali.
Prima Mangano eroe come Borsellino,Dell’Utri condannato a 9 anni per mafia,Lunardi che bisogna convivere ecc. Da ricordare che nel precedente governo l’altro gurdagingillo leghista voleva
vendere i beni confiscati, ed ora vedrete che ci riprovano. Altro che lotta alla mafia.Io vivo in Sicilia e qua la mafia vota e fa votare Dell’Utri,gli uomini del guardagingillo e del suo padrone+ Cuffaro+Lombardo, cioè il potere. Come prima faceva votare i Lima, Ciancimino,Drago, Lo Giudice ecc.
Caro Beppe quando si mandano questi segnali “distensivi” è chiaro che la mafia li raccoglie. E fà affari, i casalesi, le centinaia di imprese a Favara, i centri Commerciali di Messina Denaro e Falzone, il movimento terra, il calcestruzzo “di sabbia”, le discariche, gli inceneritori, gli ATO rifiuti, l’abusivismo e così via.
l’influenza del voto mafioso in Sicilia è altissimo.
Ciao Beppe
Questo documento ci racconta la verità su quello che è successo in Argentina
guardatelo fino alla fine.
Capirete l’assurdità …
dell’estrema somiglianza con la situazione italiana,
ma anche di quella mondiale…
C’é un grande messaggio..
Riconoscere e rifiutare che pochi decidano le condizioni di vita di un intero popolo..
Che la polizia non lavora per noi ma per loro…
Siamo ancora in tempo per dire “No!”
Ognuno doi noi, rappresenta i cittadini e il popolo… ognuno di noi ha il diritto di rifiutare il sistema che ci vorrebbero imporre.
Adesso si capirà se il Presidente della Repubblica riesce ad essere il garante della Costituzione oppure no e se saprà contrastare questo incredibile momento storico delle nostre istituzioni in cui la legalità, la moralità ed anche il solo buon senso appaiono soverchiati da un sistema paralegale che intenta le mosse finali per accaparrarsi il potere assoluto
(((( La verità inconfessabile:BerlusKazz da “gran tombeur de femmes” a “guardone….invidioso” ))))
The Sunday Times scrive:
Lesbian,clinch more embarrassment for Berlusconi.
The photographs show Silvio Berlusconi grinning broadly as two young women kiss in front of him at his Sardinian estate…….
@@@
Pare che mentre le due “donnine” si strabaciavano e toccavano davanti all’ex tombeur de femmes,berlusKazz (su consiglio di papi 16°)rivolgendosi a dio,suo figlio e padre,abbia esclamato:”Quanto vorrei avere il cazzo di Mirek Topolánek o il cazzo dell’ultimo dei padaGni per poterle trombare”.
Cam
P.s.
Minchia signor tenente:”Come possono,i lecchini berlusKazziani,dire che sì tratta di fotomontaggio se le foto non sono ancora state pubblicate?”
Intanto vorrei capire cosa fa il nostro Napolitano. Fa appelli al dialogo fra partiti, alla tolleranza, al buon governo. Ma che fa, non ha ancora capito che nerde ha intorno. Perche il Ns. Napolitano non fa il Presidente e comincia a cambiare pure il TONO? Presidente Napolitano, s’incazzi, lo faccia per noi poveri coglioni di Italiani.
esatto! Che ci sta a fare li?
Xche non usa i suoi poteri invece di far credere che li usa!!
Condivido pienamente!
E’ un venduto pure lui…non si calpestano i piedi a vicenda xche cosi mangiano tutti e fanno credere con atti illusionistici che si stanno battendo per noi ma in realta’ e’ solo un modo per tenerci buoni e zitti mentre loro mangiano!!!!
Hai centrato il punto in pieno caro Grillo!!!
Le mafie danno lavoro e se vuoi vivere non hai scelta. Ma non offrono lavoro sempre di spaccio …ci sono pure lavori normali…ma prima ti chiedono favori…poi se li fai ti si aprono le porte…se non li fai ti si chiudono le porte….!
Altro modo delle mafie per farti lavorare con loro e’ di strozzarti economicamente e quando sei sfinito e non hai piu 1 lira ti vengono a proporre cose economicamente molto vantaggiose….ma io ho detto no!
Oserei dire che la mafia o le sue varianti….esiste anche qui nella provincia di Ascoli Piceno ed Abruzzo.
Comunque caro Grillo hai centrato il punto ed e’ questo il cancro italiano. La mafia e’ diventato un datore di lavoro.
Veronica Berlusconi protesta con il Corriere della sera per la vergognosa intervista dell’altro giorno ad Angelo Rizzoli che, per difendere Al Pappone, s’è permesso di criticare le amiche della signora e financo di intrufolarsi nelle convinzioni religiose del figlio Luigi.
“Non si sa da quale pulpito”, aggiunge Veronica, visto che “non ho mai conosciuto” né lui né la moglie Melania, che sempre sul Corriere “era già stata prodiga di consigli non richiesti e non graditi”. Beata ingenuità: il pulpito è quello della loggia P2, di cui Rizzoli era “maestro” (tessera E.19.77), mentre Silvio era solo “apprendista muratore” (tessera 1816). I fratelli, si sa, si vedono nel momento del bisogno. A fine anni 70 il Corriere, che Rizzoli aveva appena regalato alla P2 di Gelli, Ortolani e Tassan Din, scoprì un giovane virgulto del giornalismo italiano: tale Silvio Berlusconi, subito ingaggiato per vergare sapidi commenti di economia. Ora, trent’anni dopo, riecco il maestro correre in soccorso del muratorino in difficoltà, sempre sul Corriere. La coppia, peraltro, non s’era mai separata: Angelo, già celebre per una strepitosa bancarotta fraudolenta con arresto incorporato, lavora da anni per Raifiction (già feudo del berlusclone Saccà) e per Mediaset con due società di produzione: la Rizzoli Film e la Jules Verne Film. Quest’ultima, nel 2004, dichiarò di aver finanziato An, il partito del ministro Gasparri che aveva appena regalato al muratorino l’omonima legge salva-Mediaset. Bello vedere che, dopo tanto tempo, i sentimenti di fratellanza sono rimasti intatti. I valori della famiglia.
ZORRO da l’UNITA’
PS
Come da tempo vado sostenendo, ascoltate Veronica: la voce della verità!
I suoi motivati interventi per difendere la DIGNITA’ di donna, madre e moglie, offesa più e più volte da un “parvenu” malato di protagonismo istrionesco,ci hanno dato l’occasione di riflettere sull’uomo senza scrupoli votato dal popolo BUE ed Idiota.
Mi chiedo quale dignità abbia una donna che mette in piazza gli affari suoi anzichè risolverli in casa.
Non trovo dignitoso denigrare il marito che in questi anni le ha garantito una vita da nababba, consentendole anche, senza metterla all’attenzione dell’opinione pubblica, qualche scappatella sentimentale.
La signora Miriam dovrebbe imparare da vere “first ladies” come la sigmora Clinton o Jacqueline Kennedy.
Ma ci vorrebbe una buona base, e la signora Berslusconi evidentemente non l’ha.
Dalla lettera a Repubblica
“Mio marito mi deve pubbliche scuse”
di VERONICA BERLUSCONI
Egregio Direttore,
con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto ad un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, qual è mio marito. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nella mia famiglia. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto coniugale comporta con rispetto e discrezione. Ora scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da mio marito nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti, dove, rivolgendosi ad alcune delle signore presenti, si è lasciato andare a considerazioni per me inaccettabili: ” … se non fossi già sposato la sposerei subito” “con te andrei ovunque”.
Sono affermazioni che interpreto come *lesive della mia dignità, affermazioni che per l´età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito ed all´uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l´occasione chiedo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, debba *considerarmi “La metà di niente”. Nel corso del rapporto con mio marito ho scelto di non lasciare spazio al conflitto coniugale, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la *serietà e la *convinzione con la quale mi sono accostata a un progetto *familiare stabile, per la consapevolezza che,..omossis ….il *rispetto per le donne costituisce un VALORE.
Maria, tu credi che un qualsiasi uomo pubblico di un qualche peso sia esente dalle attenzioni di un esercito di donne che ne cerca i favori per il proprio tornaconto?
Quante donne si sono trovate, o si trovano, nella situazione della sig.a Berlusconi?
Tante.
E quante hanno scritto ai giornali?
UNA.
Possibile che tutte siano senza dignità?
No, per loro la dignità è prendere anche decisioni difficili, ma senza per questo strombazzare le loro pene.
C’è una differenza, Maria.
Lui non desiderava vantarsi delle sue performances sessuali, se mai ci sono state.
Altri (altre) hanno pensato bene di farlo per il proprio interesse.
La signora Miriam invece ha proprio strombazzato personalmente quello che doveva essere risolto privatamente.
Sono felice che spesso i miei commenti precedono i post di Beppe…( è solo un pò di soddisfazione, non un vanto…:-)
Ieri infatti ho scritto nel post precedente, che
Bossi disse a suo tempo che Berlusconi E’ un Mafioso e ho lanciato al Presidente OBAMA( con la segreta speranza che in qualche modo gli arrivi…e chi lo sà…) l’avvertimento che sta per presentare a sua moglie Michelle e alle sue figlie un MAFIOSO…(sempre parole di Bossi eh?..MAI SMENTITE D’ALTRONDE)
E OGGI AGGIUNGO:
“PRESIDENTE OBAMA, COSA RISPONDERA’ ALLE SUE BAMBINE QUANDO INGENUAMENTE LE CHIEDERANNO CHI E’ LA SIGNORA CARFAGNA CHE LE ACCOMPAGNERA’ IN TOUR E PER QUALI ‘ALTI MERITI’ POLITICI E PERSONALI
RICOPRE QUEL RUOLO???
SIG. PRESIDENTE DIRA’ LORO LA VERITA’?
OPPURE DOVRA’ MENTIRGLI?.
SE LA SENTE PRESIDENTE DI MENTIRE ALLE SUE FIGLIE?
Penso proprio che a Obama dei pettegolezzi e delle calunnie importi poco.
Se le sue figlie gli chiederanno chi è la signora Carfagna, dirà che è un ministro della Repubblica Italiana.
Dubito molto che le bambine gli chiederanno il perchè ed il percome, ma se lo dovessero fare, certo non riferirà loro le maldicenze (MAI PROVATE) che voi gossipari avete diffuso.
Non è giusto il silenzio delle gerarchie ecclesiastiche sui comportamenti di Silvio Berlusconi.
Le sue feste, le ragazze procacciate esulano dalla sua sfera privata.
Egli è un personaggio pubblico che rappresenta gli italiani o perlomeno la maggioranza che l’ha votato.
La Chiesa è sempre stata pronta a guardare sotto le nostre lenzuola: no al preservativo, no ai rapporti prematrimoniali, no a rapporti extraconiugali, astinenza per gli omosessuali, ecc.
Non l’ho trovata così pronta a riprendere il comportamento di Berlusconi, comportamento che è andato a intaccare il rispetto dovuto ai membri della sua famiglia e a noi semplici cittadini.
È sicuramente perché si tratta di un personaggio potente a cui chiedere finanziamenti.
DA ALMENO 15 ANNI VADO DICENDO IN GIRO CHE LA SVOLTA CHE E’ SEGUITA A “MANI PULITE” (1992-1994) HA PORTATO LA MAFIA AL POTERE.
RENDIAMOCI CONTO DEL FATTO CHE NEL 1994 E’ APPARSO DAL NULLA UN PARTITO POLITICO CHE ANDAVA A COLMARE SI’ IL VUOTO LASCIATO DALLA DC E DAL PSI, MA CHE DOVEVA ANCHE COGLIERE LE OPPORTUNITA’ SEGUITE ALLE STRAGI DI CAPACI E VIA D’AMELIO (NON SOLO), E INOLTRE DOVEVA COLMARE IL VUOTO LASCIATO DAGLI ARRESTI DI RIINA, BAGARELLA E SOCI.
SONO GLI ANNI DELLA MASSIMA ATTIVITA’ DI DELL’UTRI E DI UNA SVOLTA CHE STIAMO SUBENDO SULLA NOSTRA PELLE IN MANIERA INFETTANTE E CANCRENOSA. BOSSI CHE AVEVA ETICHETTATO L’AVVOLTOIO RIDENS DI ESSERE MAFIOSO E PIDUISTA, POI HA SCELTO DI SOSTENERLO, ANZI DI FARLO INGRASSARE PER POI SUCCHIARGLI IL SANGUE.
HAI RAGIONE BEPPE, QUANDO DICI CHE NON CI SONO PIU’ CONFINI. QUESTO VALE PER TUTTI GLI STATI EUROPEI, MA NON PER L’ ITALIA CHE HA CONFINI POLITICI BEN PRCISI: IL TERRITORIO NAZIONALE CONSEGNATO A CORRUZIONE, MALCOSTUME, CRIMINALITA’ ORGANIZZATA E QUANT’ ALTRO. QUESTI SONO I CONFINI: DALLE ALPI AL MARE DI SICILIA… E NON VENGANO I LEGHISTI A DIRE CHE NON E’ COSI’ PERCHE’, COME HO SCRITTO SOPRA, L’AVVOLTOIO PIDUISTA E MAFIOSO LO HANNO SDOGNANATO LORO (OLTRE CHE D’ALEMA CON LA BICAMERALE) E LORO LO TENGONO SALDAMENTE IN PIEDI.
UN ABBRACCIO SOLIDALE AGLI ONESTI…
ALTO E BIONDO
2-Donne nude a Villa Certosa non ne ho viste. Se si sono spogliate io non c’ero, non dormivo perchè io non dormo mai, sicuramente telefonavo a Erdogan E poi non era nemmeno Villa Certosa, ho riconosciuto la piscina di Arcore
3-Mangano e Provenzano sono cari amici di famiglia e io ceno con chi mi pare
4-La Costituzione è scostumata e la cambierò con un nuovo testo intitolato “Mein Privacy” a imitazione del Mein Kampf. La mia privacy comprende: la mia impunibilità, la mia improcessabilità, la mia non criticabilità, il divieto di fischio, lazzo, frizzo, motteggio e quant’altro. In nome della par condicio sono ammesse ovazioni, donazioni, dichiarazioni (d’amore costumato e scostumato, minore e maggiore), pregasi book solo dalle belle
5-Il Papa consente con me perché seguiamo entrambi il nuovo codice deontologico Assolutisti e affini’: “Io sono il premier dio tuo, non avrai altro premier che me, non nominare il nome del premier invano, le scelte del premier sono insondabili e assolute, al premier preci e plausi e non scaracchi e vaffanculo”
6-Dev’esser chiaro che la stampa del mondo mi osanna. Qualunque citazione dall’Economist o dal Time è il solito complotto delle toghe comuniste, messe su da quel comunistaccio di Franceschini
7-Accanto a Romolo e Remolo mi pregio di aggiungere Premiolo e Gongolo perché modestamente come mi premio io e come ne gongolo non c’è nessuno
8-La crisi è eversiva, il terremoto è sovversivo, la costituzione è comunista, il popolo rompe i coglioni, la magistratura è antropologicamente diversa, i poliziotti sono dei panzoni, gli impiegati sono fannulloni, il Parlamento è dannoso e inutile, ora rompono anche Bankitalia e l’Istat. Per fortuna c’è Bondi sennò mi verrebbe il mal di testa
9-Quando ho detto che avrei ospitato i terremotati a casa mia, intendevo solo le ragazze previa visione dei book
10-Scapagnini conferma che vivrò fino a 130 anni, ne vedrete di belle! Tanto vale che vi facciate 2 pippe
Sono le 9.07 e non c’è ancora la notizia della sua morte..questo nano mi preoccupa..
le rotative son pronte?
bhe almeno le foto azzo……
buonissima giornata a tutti trolls compresi
il trio che fa dorme? pausa?
ndonio,ed e la quacuera…su sbrigatevi dovete pulire i cessi
oggi tocca a voi
IL tema che proponi Beppe è il tema dei temi di questo paese. Sono siciliano e da quando il mio cervello è in movimento sono consapevole CHE PRIMA DI OGNI ALTRO ARGOMENTO, PRIMA DI OGNI ALTRA QUESTIONE PER QUANTO IMPORTANTE E VITALE ESSA SIA LA GENTE DEVE PORSI I QUESITI DEL POST IN OGGETTO: LO STATO E LA MAFIA SONO INTEGRATE? E, SE SI’ COME IN TANTI CREDIAMO, DA QUANTO TEMPO E COME SE NE ESCE? La somma di 175 miliardi di euro di Pil prodotta annualmente dalle mafie esentasse è un dato ufficiale che esce analizzando i numeri sull’evasione..quello che divi tu è sacrosanto..danno lavoro quì da noi, comandano, stabiliscono trend comportamentali scellerati (anche nei modi di fare e di vivere più spiccioli), impongono mode musicali (vedi il maledetto neomelodico nelle macchinette /discoteca), sono aggressivi per la strada non rispettando la benchè minima regola del codice della strada (senza ormai alcun controllo delle forze dell’ordine che magari fermano i bravi ragazzi con gli occhialini da studente imberbe o picchiano i manifestanti vari) insomma viviamo quì da noi forse prima che da voi (in anteprima diciamo) una FORMA UFFICIALE DI GOVERNO MAFIOSO sempre peggiorabile nel futuro, laddove: non lavori se non sei raccomandato da soggetti assurdi, la sporcizia lentamente sta rendendo i luoghi insalubri, buona parte delle istituzione vive nel baronato (università, ospedali, Asl, enti di burocrazia varia..etc.), il voto è solo di scambio altrimenti astensione (almeno parlo delle masse popolari più incolte, la maggioranza della popolazione del sud visto che i migliori emigrano, giustamente, pochi rimangono con spirito di missione per la famiglia ed il territorio, molti meno sono pronti al martirio..). Se tutto questo lo condite con lo stradominio televisivo (soprattutto i modelli “cultural-social-politici” che passa dall’arcinoto monopolio nelle 6 Tv psiconaniche)potete immaginarvi la cancrena che sta vivendo il meridione..dove ormai ogni regola morale patteggia col bisogno.
Grazie al cagnolino Uko ed alle sue promesse di ritoccare il Piano Paesaggistico elaborato da Soru per fare spazio al cemento, quest’anno gli incendi in Sardegna hanno già raggiunto livelli preoccupanti dopo aver toccato il minimo storico sotto la giunta Soru. E’ mafia anche questa? Grazie Uko!
La mafia, la camorra, la drangheta tutte al servizio dello stato. Lo stato non può certo accollarsi il mantenimento dei più indigenti, dei disoccupati, dei sottoacculturati. Ci pensa la mafia a dare lo stipendio a famiglie che altrimenti non potrebbero campare. E allora pronti a ghettizzare, ad isolare, a creare quello stato suburbano che vive di droga, di prostituzione, di racket, di illeciti. Lo stato è il fautore di un altro stato di cui non si vuole occupare e di cui è promotore. I politici ci guadagnano con le loro mazzette, gli appalti taroccati e in più se le cose vanno storte il capro espiatorio è sempre la mafia. Anche voi mafiosi siete al servizio della casta, solo che la vostra vita e i vostri privilegi sono più brevi di quelli dei politici. Loro amministrano tutto dalle loro poltrone e voi vivete tra proiettili vaganti e faide trasverse.
Ci guadagnano sempre loro. Ma vi conviene?
Le varie mafie non sarebbero diventate quello che sono, se non avessero trovato terreno fertile.
La causa principale della loro diffusione è da ricercarsi non nello Stato, ma in chi compone (parecchi cittadini) e a volte rappresenta (alcuni politici) lo Stato.
Palazzo Chigi emette una nota UFFICIALE per precisare che “nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi”, ed aggiunge che le foto di cui ha parlato il giornale inglese Sunday Times tuttavia “NON CORRISPONDONO A FATTI AVVENUTI E SONO CERTAMENTE FRUTTO DI MANIPOLAZIONE O DI FOTOMONTAGGI DIGITALI”.
CIUMBIA !!!!!!!!!!!
Ancora non sono state pubblicate le foto e già dicono che sono false !!!!!!
Mi viene in mente il detto latino “Excusatio non petita, accusatio manifesta”
Se ne parlano, vuol dire che esistono.
Nessuno ha mai pensato che Murdoch è un CONCORRENTE di Berlusconi, e che ha tutto l’interesse a toglierlo di mezzo?
Sarebbe come se “Il Giornale” andasse a spulciare nelle faccende private di Murdoch e ne facesse una campagna quotidiana.
Credo che anche Murdoch si incazzerebbe, e accuserebbe il nostro di indebita intromissione.
E con Photoshop si possono fare miracoli: ho letto proprio oggi di un gruppetto di alunni di un liceo che, tramite una foto del tutto innocente della loro insegnante di matematica, hanno costruito una serie di foto hard che hanno messo sul Web.
Risultato: sospensione e 6 in condotta e, spero, ripetizione dell’anno.
Buongiorno blog,buongiorno a tutti.
“IL DIAVOLO VESTE PRAVDA”
Giuro di essere fedele alla Repubblica,di osservarne lealmente la costituzione e le leggi, e di esercitare le mie funzioni, NELL’ INTERESSE ESCLUSIVO DELLA NAZIONE.
Questo è stato il giuramento di angelino alfano,ministro della giustizia da poco più di un anno.
Angelino alfano,secondo il giornale “La Repubblica” “rende conto della presenza di Alfano al matrimonio della figlia di Croce Napoli , indicato dagli inquirenti come boss mafioso di Palma di Montechiaro e morto nel 2001. Tale presenza è testimoniata da un video amatoriale della festa.”
Il suo primo provvedimento come neoministro della Giustizia nella quarta legislatura Berlusconi è stato il cosiddetto “lodo alfano” , legge approvata il 22 Luglio 2008 . Unica nel panorama europeo, essa prevede la sospensione dei processi a carico delle quattro più alte cariche dello stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera dei Deputati e Presidente del Consiglio) per l’intera durata del loro mandato.(http://it.wikipedia.org/wiki/Angelino_Alfano )
Va detto che in quel periodo Berlusconi era inquisito nel processo mills ( http://it.wikipedia.org/wiki/David_Mills ), e risultava colpevole di corruzione,con prove schiaccianti,era quindi spacciato,senza scampo,destinato ad una sicura condanna.
Segue sul blog “avapxos”
( visita il sito con l’ articolo completo di video e link,cliccando sul mio nome)
Libero di Feltri
una durissima nota ufficiale di Palazzo Chigi che punta l’indice contro “la morbosa campagna della stampa estera” facendo riferimento al Sunday Times, come a un giornale del “gruppo Murdoch”. Quanto alle foto che sarebbero in uscita sulla stampa europea, la nota del governo è netta: “Nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi” ed in particolare le immagini a cui fa riferimento il quotidiano britannico “non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali”.
Libero di Feltri, la verità oggettiva, indipendente, autonoma, il giornalismo che ci piace, anglosassone, Feltri, un gentleman a 9.000 euro mensili netti di soldi pubblici.
“Palermo è una città ricchissima: almeno 20 persone sono in grado di firmare su due piedi un assegno di 30 miliardi (vedi però il recente D.L. no 2/1991, secondo cui non si possono emettere assegni trasferibili superiori ai 20 milioni). E’ tra le città dove si vendono più gioielli, più motociclette di grossa cilindrata, macchine tipo BMW e Jaguar. I costruttori non hanno bisogno di mutui. I consumi sono altissimi. Le imposte spesso evase. Tuttavia c’è anche un basso reddito medio pro-capite. Ci sono i quartieri poveri, dove la mortalità infantile è del 20 per mille (e qui abitano 44.000 persone). 80.000 giovani sono senza lavoro, sottoposti alle lusinghe della mafia”
Palermo e la Sicili hanno anche partorito personaggi come Falcone e Borsellino, gli eroi morti per aver combattuto la mafia con tutte le loro forze, non è solo quella che descrivi.
Lo so benissimo, Cettina. Ma questo pezzo preso dal web è del 4 giugno 2009, questa è realtà oggi.Così come c’è ancora chi cerca di combattere la mafia e non precisamente seduta dietro ad un pc, Sonia Alfano, penso che sia una delle donne più rappresentative, in questo momento, di questa lotta contro la mafia.
A proposito di Borsellino, adesso sai il 19 luglio di cosa si tratta la manifestazione di quel giorno? Tu siciliana, sei finalmente a conoscenza di quella manifestazione che verrà fatta nella tua terra?
Macondo è un paese immaginario descritto nel libro di cui ho preso il nome Rebecca ed in qualche momento anche Buendia, la manifestazione del 19 luglio e la Sicilia invece sono realtà. Quindi non capisco qual’è il nesso della tua risposta alla mia domanda.
Posso essere una sagoma, reale, finta, tutto quello che vuoi, Cettina, questa è la tua idea su di me e la cosa non mi riguarda, principalmente se sei tu a dirlo. Resta il fatto che non rispondi.
A Roma c’è uno stupratore seriale che aggredisce le donne nei garage.
Come nei telefilm, i tg ci mostrano il percorso delle vittime verso l’agguato.
E come nei film americani di tanti anni fa, un giovane africano è stato picchiato al grido di «sporco negro».
I suoi persecutori, tanto per non farsi mancare niente, lo hanno anche derubato.
E questo succede a Roma, la città cui l’attuale sindaco Alemanno aveva promesso sicurezza, con l’aggiunta di Maurizio Gasparri che, in campagna elettorale, aveva annunciato l’espulsione punitiva di 20.000 zingari.
Così, all’ingrosso, senza neanche sapere se ci sono davvero, a Roma, 20.000 rom.
Così, i fascisti imitano i leghisti e viceversa. Mentre noi italiani, che siamo costretti a convivere con Borghezio, dovremmo denunciare i lavoratori clandestini, come un tempo gli ebrei. Ma per fortuna, Maroni e soci anche come razzisti sono dei buffoni e alle loro ronde si addice solo un coro di italianissime pernacchie.
27%, 12% e 10% le percentuali degli stipendiati dalla ‘delinquenza organizzata’ in Calabria, Campania e Sicilia.
Dati reali e forse anche troppo ‘ottimisti’: credo che per alcuni casi le percentuali siano ben superiori.
Ma perché non calcoliamo anche quelli della Lombardia, ad esempio? Ne uscirebbero percentuali inaspettate, anche in considerazione del fatto che lì c’è il capomafia.
Come a Roma, con il Senato e la Camera, vera centrale operativa della Mafia S.p.A.
Mafia = Stato
Stato = Mafia
Mafia + Stato = Italia
da Quell’incubo che tormenta il premier
di GIUSEPPE D’AVANZO
ALLA vigilia del G8, con i Grandi della Terra attesi a Roma nelle prossime ore, Silvio Berlusconi riscrive nell’agenda dell’attenzione pubblica – non solo nazionale – i suoi incubi, la sua paura, l’ossessione per comportamenti che, da mesi, non può spiegare e giustificare se non mentendo.
Il capo del governo mostra alla luce del sole, e ora anche impietosamente all’opinione pubblica internazionale, la sua vulnerabilità e l’abisso su cui pencola il suo destino politico.
Lo fa nel modo più ufficiale che si conosca.
Con un comunicato di Palazzo Chigi.
Poche righe che impartiscono ai media internazionali la stessa minacciosa lezione assegnata all’informazione nazionale.
(…)
Consapevole delle tecniche di adulterazione abituali per i media che possiede o indirettamente controlla (il Tg1, su tutti),
Berlusconi muove un attacco preventivo e intimidatorio nella presunzione che l’informazione internazionale ne rimanga intimidita e muta.
La mossa è politicamente catastrofica, per il capo del governo e per la reputazione del Paese che governa. Azzera con un solo gesto il tentativo di Giorgio Napolitano di superare il G8 (8/10 luglio) senza danni d’immagine al nostro Paese.
Il calcolo di Berlusconi è clamorosamente miope, buono per un Paese che non conosce il conflitto d’interesse come il nostro, inefficace per un Occidente consapevole che una stampa libera è necessaria alla democrazia come un potere controllato da contrappesi.
Mi ricollego al G8 e all’arrivo del “capo supremo” cinese che in queste ore incontrerà la Marcegaglia, per ricordare a tutti il brano di Grillo sui cinesi…. ci stanno mangiando e devono decidere solo come espellerci! Detto questo credo che le ovvietà sulla mafia nel post si sprechino. Per chi non ha letto Gomorra di Saviano la mafia è solo Campania Calabria e Sicilia, per chi l’ha letto è l’emisfero terrestre! A New York la mafia russa e quella albanese sono le più forti, se poi ci metti il fatto che l’economia è in mano da secoli a lobby ebraiche (niente di religioso sia chiaro) non so di cosa si stia parlando. Non siamo circondati, siamo sommersi.
Altra osservazione: come le chiamate le ditte farmaceutiche che sperimentano in Africa, spesso uccidendo, pur di avere un “farmaco rivoluzionario” da mettere sul mercato di noi poveri illusi?
Il grande imprenditore che ha sempre vinto appena viene attaccato seriamente da un suo pari si lamenta, fa la vittima, piange, penoso berluscone, sei sempre stato un verme sia con la mafia che con craxi.sei sempre pagate perchè sei odioso come uomo
Sempre creduto che le tue donne te le sei sempre comoprate, sei odioso, ignorante, volgare, maleducato, arrogante con i deboli, ladro internazionale, viscido e vendicativo.
La tua banda parla per te.
Purtroppo questa classe politica le tasche ai cittadini italiani le ha ripulite da un pezzo . Adesso stanno ripulendo quelle dei sottoscrittori esteri medio orientali in genere . Una voragine finanziaria che pesa sulle spalle delle nuove generazioni come un macigno . Il tutto per la gioia di Papi e Bertolaso delle tendopoli a vita .
Il PEDONANO recita il piagnisteo qundo fa opposizione quando e’ al Governo la conosciamo la canzone ..” a Milano oggi sembra di essere in Africa”.
Ogni parte va recitata bene perche’ paga al momento opportuno. Il PEDONANO e’ un MOMENTUM player della politica Italiana per questo usciranno le foto al giusto MOMENTUM che lo strafotteranno per sempre!
Non ho mai visto un premier cosi’ maledetto forse Andreotti.
boe a parte
non sono d’accordo sul fatto che la mafia dà da mangiare solo ai Calabresi Siciliani e Campani
realtà del genere esistono anche in alt’Italia , cambiano le forme, insomma è una metamorfosi di metodi .
Il Pd perde tempo ad “insultare” le sue migliori personalità, tutto questo è irragionevole. Massimo D’Alema si lascia poi andare a uno sfogo: «Possibile che io debba essere insultato dal mio partito? Possibile che io che ho fatto il ministro degli Esteri, e ad agosto ero a lavorare per la pace in Libano anziché andare alle Maldive, debba subire questo? E’ ragionevole?». D’Alema si scaglia contro un partito impegnato a «demolire le sue personalità principali, che sono incommensurabilmente migliori di quelle che ci stanno adesso.
D’Alema tu sei e resti il principale responsabile di aver salvato due volte, due, Berlusconi che era in stato di crisi irreversibile, tu gli hai dato la legittimità di riprendersi e vincere.
Tu e Violante, con fassino e lo scemetto di Veltroni detto l’americano, il mafioso Bassolino, occhi d’oro Finocchiaro, Fassino e la moglie adorata, 30.000 euri in famiglia al mese.
D’Alema e berlusconi due facce della stessa medaglia, il male della politica italiana.
D’Alema è ormai delegittimato e non riesce a capacitarsene: ha commesso troppi errori sia individualmente(bicamerale,Conflitto s’interesse,indulto,intercettazioni UNIPOL, ecc) sia da parte di persone del suo entourage(Rondolino-Velardi, il pizzino di Latorre,ecc).
La sua posizione contaria all’ingresso nel partito della cosiddetta “società civile”,
prediligendo e anteponendo gli “apparati”, lo fa sentire FUORI da una volontà ricostruttrice ed innovativa che si tenta di dare al PD.
E’ fuori dagli impellenti bisogni di ricambio che richiede la base e dalla volontà innovativa del partito.
E’ SPACCIATO! Ha fatto un AUTOGOAL!
PS
Tuttavia gli riconosco una buona azione di politica estera.Ma non basta.
un saluto
maria.
Quella grandissima zoccola della Carfagna a colpi di labbra di fica e’ riuscita a fare carriera:
ora fa l’accompagnatrice turistica di lusso la chiamano escort.
Per caso e’ l’ultimo modello della Ford in Europa?
Ora ho capito perche’ ne hanno vendute cosi’ tante in ITALIA !
Sai cos’è la mafia in Sicilia? E’ un quotidiano, “La Sicilia”, che ammorba il cervello della gente scrivendo quello che vuole nel modo che vuole (due esempi? Il Teatro Greco, una struttura straordinaria, dovrebbe star chiusa agli eventi! In una città a vocazione turistica!! Succede un incidente all’ERG? Solo una breve, una brevissima notizia che parla di come tutto abbia funzionato nell’emergenza!).
La mafia in Sicilia è una classe politica di banditi. Un altro esempio? Prendi tre università, una a Noto, una a Siracusa ed una a Modica. La prima con un bilancio (certificato) in attivo ed un amministratore che prende 1.000 di stipendio. Le altre due con circa 20 milioni di debiti (e senza bilancio). Ovviamente con amministratori e funzionari e ballerine che prendono 6.000 al mese. Sai che fa la nostra classe di banditi? Ripiana i debiti di Siracusa e Modica (con i nostri soldi) e finge di non sapere che a Noto esiste un’università. Ci stanno rubando il futuro.
La mafia è nella testa della gente che si prostra ai piedi di questi delinquenti da quattro soldi. C’è gente che prende 10.000 voti da 20 anni.
Tutte le volte.
Noi siamo soli, contro la mafia, la politica, la gente e… lo Stato. Questo è il segreto della mafia: lasciare soli chi non si piega.
L’incubo della sinistra :D’Alema !
Quando l’intervistatore Antonio Polito gli chiede un giudizio sulla vicenda delle ragazze che frequentano le residenze del premier e sulla cena tra Silvio Berlusconi e alcuni giudici della Corte Costituzionale: Sono vicende estremamente imbarazzanti, però forse noi abbiamo un eccessivo ritegno a parlarne. Nessuna di queste due cene è completamente un fatto privato».
D’Alema, noi chi? Parla per te che tieni rapporti con il nemico in segreto.
Il Vascovo ha staccato il turno di notte .
Ndonio ha appena montato il turno dalle 6.00 alle 14.00 , poi arriva cettina con borraccia e fornelletto dalle 14.00 alle 24.00 …..
vergognarsi no è ???
Andate a lavorare !!!!!
saluti e buona giornata .
nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi”, si aggiunge che le foto di cui ha parlato il giornale inglese tuttavia “non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali”. E si conclude che, in ogni caso, pubblicare foto scattate a Villa Certosa “è inibita” da un provvedimento del Garante sulla Privacy.
Ah,ah,ah, non è vero niente, ma comunque anche se fosse vero è vietato pubblicare, capisci il Lodo Alfano? Non sono stato io, anche se lo fosse, non si può giudicare.
Lo zimbello dei capi di stato mondiali. Un bel primato per l’uomo più amato dell’occidente, un piccolo particolare, amato si, ma dalle escort ( leggi prostitute a pagamento ).
Beh il portasfiga nazionale alter ego della mummia giulio,ci “letizierà” con le sue performances da vecchio puttaniere cocainomane.Aquilani fate striscioni in inglese del “FATTI PROCESSARE PAPPONE” e chiamate la stampa estera a fotografarveli..noi ci mettiamo il contorno per lo show delle figure di merda ci penserà ovviamente lui..è un professionista!Buona giornata bloggheri.
cara Cettina, il nord ha partorito solo gentaccia!
anche se si dice della mafia sudista!
essi non hanno mai creato qualcosa di positivo , solo odio fra italiani ! …il mio ricordo viene da molto lontano …pensa che avevo solo 16 anni quando mi trovai a “combattere” simili individui
(la mia insegnante di religione …friulana/veneta)
ndonio desanbasilio, tiburtina 23:59
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Carissimo!!
Queste parole sono molto ma nolto pericolose scitte da un LUMINARE come te.
Vengono usate per ferire umiliare per alimentare odio in un blog che non ha niente a che fare con il tuo becero lurido schifoso RAZZISMO!!!
E pensare che questo blog è uno tra i più letti al mondo…..!!!!!!
Grillo al pagliaccio non piacciono gli africani, ma gli albanesi si.
Non si spiega diversamente.
Gli albanesi sono vicini di casa, somigliano più a lui, anche come dirittura morale………
cettina d, isola 05/07/09 19:59
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Ci aggiungiamo pure questa chicca o facciamo a meno?
Perchè non scrivi quello che ho scritto nel sottocommento Girasole?
Perchè non rimproveri Gedeone il cogl….ne per quello che mi ha dedicato?
Ti si è mai rivolto così qualcuno di noi qua dentro?
Le volgarità e le villanie che riuscite a tirare fuori, voi del gruppo TNT, sono impareggiabili.
Siete solo capaci di offendere, mi fate schifo!
Altro che crotali adamantini, voi siete solo meno nobili serpentelli velenosi.
Ed ora andiamo a denunciare il furto di “nozionistica” coperta da copyrigth alla polizia postale.
Gli stupidi vanno redarguiti, il furto va punito.
Buona giornata a tutti.
Prima
Pensa
Poi
Parla
Perchè
Parola
Poco
Pensata
Porta
Pena.
E’ ininfluente chiedere scusa dopo aver colpito di proposito con convinzione.
P.S.
I serpenti non attaccano mai, a meno che non gli sia stata pestata la coda. Chi semina odio raccoglie tempesta.
P.S. 2
Non ho tempo Cettina, altrimenti porterei in luce anche il tuo illuminante passare da una parte all’altra, in riferimento alla posizione di I.D.V. di Grillo.
Te l’ho detto in più occasioni: se le cose non le sai, SALLE o taci come facciamo in molti. La tua superficialità rischia di dare un’immagine sbagliata sul pensiero di questo nuovo movimento.
Ciao donna fra i limoni. Il 19 luglio partecipi alla manifestazione antimafia che si tiene nella tua regione?
Ma falloooooooooooooooooooooooooo!!!!
Ti è andata male stanotte???
Non ha funzionato???
Cazzo me lo dicevi che ti avrei dato un’aiutino no….???
E si che te l’avevo detto ieri!!!
Pazienza!!!!
Riprovaci questa notte coraggio!!!!
Girasola,
io ho sempre scritto chiaramente che cosa penso dell’Idv. Ma tu sei quella che che usa il motto: “non sono stato io”, quella che lancia la pietra e nasconde la mano………
Un essere altamente tossico.
I serpentelli non mordono solo quando gli si pesta la coda, sei male informata, guardatene sempre: sono proprio come te.
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Caro Beppe, non ho mai chiesto nulla a te ma ho cercato di fare quanto tu hai chiesto a noi.
Ora siamo in una situazione vacillante e non riesco più a stare senza rivolgerti la seguente domanda:
Per favore, per rispetto verso alcuni blogger che oltre a scrivere in questo spazio FANNO anche al di fuori di esso (Meetup), per chiarezza:
L’IDEA DI ORA E’ DI APPOGGIARE E DIVENTARE FILIALE DISTACCATA DI I.D.V.?
Ritengo sia una domanda semplice e la risposta, qualunque essa sia, comporta una banale e inequivocabile monosillaba.
Facci capire quale strada chiedi di percorrere. Se la vecchia (RESET) difficile e pericolosa ma con pamorami mozzafiato, o la scorciatoia (I.D.V.) più corta ma con paesaggi visti e rivisti da decenni a questa parte.
Resto (o restiamo) in attesa di chiarimenti tanto per avere la possibilità di decidere.
Girasole di Giugno Treviso 04/07/09 09:59
IL TUO COMMENTO AL MIO
Se leggi il post precedente di Beppe, la risposta la trovi chiara: lui dice di firmare la petizione nel blog di Di Pietro.
Attualmente, in parlamento, non abbiamo rappresentanti delle liste civiche, abbiamo solo l’appoggio di Di Pietro, devi fartene una ragione.
Per “crescere” con le liste civiche, ci vuole tempo e pazienza, pazienta anche tu e lascia stare in pace Beppe.
Cettina!!
Gente come te e i due DEFICIENTI del blog, Ovvero Antonio Desani e Il vescovo detto Ed, (io i nomi li faccio ECCOME!!!!) mi ha fatto perdere quell’entusiamo e quell’ironia che avevo non tanto tempo in questo blog!!!
Nonostante ciò non mi ha fatto perdere quell’amicizia FISICA e vera che ho con parecchi blogger tutt’ora nel blog!!!
Questo mi fa tantissimo ONORE!!!
A te fa tantissima RABBIA!!!
Immagino anche te rincoglionita su quella tastiera in una spelonca puzzolente come quella del tuo adorato vesovo!!!
E adesso, per cortesia, lasciami in pace e non mi rompere più i COGLIONI!!!!
Ci sta anche un bellissimo
VAFFANCULO!!!!!!!!!!
Giustissimo, libertà di parole e….libertà di contestazione!
In quanto a Ed., è stato bannato da un personaggio che non ama la libertà di parola.
cettina d. 05/07/09 13:14
————————————
Geronimo,
è meglio, per chi so io, che io omerti…..
La denuncia sarebbe penale ed io non voglio danneggiare nessuno, anche se questo qualcuno lo meriterebbe.
cettina d. 05/07/09 14:01
——————————————
Chi è che lancia il sasso e nasconde la mano?
Questa persona ha bannato ED in che modo? Attraverso il segnala commento inap? O in qualche altro modo? Segnalandolo allo staf.F? In che modo, Cettina? Dille le cose.
Il PDL è da abbattere perchè si vocifera abbia intrallazzi con la malavita.
La LEGA è da abbattere perchè ha intrallazzi con il PDL che ha intrallazzi con la malavita.
Perchè I.D.V. è migliore di quelli sopra?
In fondo pare non abbia nessuna intenzione di staccarsi dal PD, anzi.
Senza contare che al suo interno ci sono colonnelli che tutto sono, fuorchè persone corrette ed oneste.
Mi spiace cari grillini diventati grillinidipietrini.
A me hanno insegnato che prima di giudicare il giardino mal coltivato del vicino, devo quantomeno togliere le erbacce dal mio.
Girasole di Giugno Treviso 04/07/09 10:53
LA TUA RISPOSTA
Di Pietro è l’unica garanzia che ci è rimasta.
E’ l’unico partito, il suo, che ci rappresenta in parlamento. Io non capisco perchè voi non ne accettiate l’evidenza.
Chi, secondo il tuo giudizio, “ci” rappresenta, oggi, in parlamento?
Discreditare Di Pietro è come discreditare Beppe Grillo.
Di Pietro è l’unico parlamentare che sostiene e condivide le sue idee.
Io sto con Beppe Grillo e con Di Pietro, tu con chi stai?
cettina d. isola 04/07/09 11:23
^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Secondo il mio giudizio, nessuno mi rappresenta in parlamento, neppure I.D.V. finchè è alleato convindo del P.D.
Non ho votato alle elezioni del 2008 e sono tuttora convinta di essere stata coerente con le mie idee.
TU e qualcun altro avete cercato di farmi passare per un’allucinata semplicemente per la mia richiesta di chiarezza (che coincidenza è arrivata nell’immediato).
P.S.
Per non essere attaccati dalle serpi, basta girargli al largo se la tesi che SOLO se disturbate mordono, non è veritiera.
La cancelliera Merkel, il premier Brown, persino il presidente Sarkozy hanno aumentato gli aiuti per la povertà. L’Italia li ha ridotti di 400 milioni. Tutti mantengono le promesse, tranne il governo italiano. Presidente Berlusconi, come può guidare il G8 Bob Geldof, la Stampa, 5 luglio
Berlusconi presidente del G8. Con il Santo Padre che gli raccomanda l’Africa. Tutti che soffrono per l’Africa e la raccomandano agli altri. L’Italia assolutamente avara nei confronti di quel mondo disgraziato. Non ha mantenuto gli impegni in merito agli aiuti da stanziare.
Un G8 in una terra martoriata dal terremoto, dove dopo tre mesi le famiglie vivono in tendopoli.
Chissà che ci vuole a far arrivare case prefabbricate per queste persone. Chissà…
Un insulto nei confronti degli abruzzesi. Insulto che mi piacerebbe molto scaturisse un che di ribellione, proprio davanti ai grandi potenti. Ma se le scosse sono troppo marcate, gli elicotteri sono pronti ad innalzarsi in volo, solo per pochi però.
Che buffonata, che presa in giro. Che schifo.
‘Giorno blog. Ho letto il comunicato politico n. 23. Bene.
ciao ED
non credo proprio che le cose stiano così, visto che è costretto a postare non cetificato. Questo genere di commenti fanno unpercorso diverso e non filtrato.
Siamo noi che dovremmo fare pulizia.
Max
Max Stirner, http://StirnerMaxspli… 06^02^09 19:51
ma che buooooooooooooooooooooooooooooni …… trottolini amorosi, dududù dadadà ….. volete due bei biglietti omaggio per il concerto di Amedeo Minghia? roba da consumare sei accendini …. che teeeeeeeeeeeeeeneri …. e che tolleraaaaaaaaaaaaaaaaaanti … e aperti alle idee altrui …. viva l’ammOOre ….
lassa perde ….. nun provocà …. chiudiamola qui …… baciocchi con la linguotta e poi vomitocchi in ordine sparso …
Pappy..Pappy..tu a Napoli ci andavi per incontrarti con i camorristi e sopperire alle richieste altro che compleanni e puttanelle..come l’affare spazzatura montata ad hoc dai “tuoi amici”
La macchina del G8 è partita
e per sapere come va la macchina del capo
risentitevi questa bella canzoncina infantile
(i gesti con le mani ve li lascio immaginare)
Hanno messo il fantoccio Pappy per i servigi offerti ora lo destituiscono col lasciapassare per non andare in galera.La potenza dello stato finanziario/religioso/mafioso..
importantissima rivista, voce fuori dal coro, sotto attacco diretto di massoneria e camorra,
(vedere http://www.antimafiaduemila.com/content/
view/9198/134/ “ambienti massonici attaccano la Voce delle Voci”, di Giulietto Chiesa )
Ci scrive gente come Ferdinando Imposimato, Jacopo Fo, Don Vitaliano della Sala ed altri.
Da un momento all’altro mettono on-line il nuovo numero che è già in edicola.
Titolo più importante:
ORE CONTATE: SCARICATO DAI SUOI DOPO IL PRESSING DELLA CAMORRA, BERLUSCONI OGGI E’ AL CENTRO DI UNA MANOVRA, A BASE DI SQUILLO, PER RIMUOVERLO DALLA GUIDA DEL PAESE.
Dietro al Nano-gate, movimenti della criminalità organizzata + altri elementi oscuri destabilizzanti, che vogliono far vedere a tutti quanto siano capaci di ribaltare un governo anche se ha un ampio consenso,
consenso che essi stessi hanno procurato ed offerto,
e che vogliono far vedere a tutti che possono togliere a loro piacimento.
E’ in atto una prova di forza, un’esibizione di potenza.
Da seguire con attenzione.
Con Berlusconi lo Stato è diventato un’azienda della mafia
Ci chiediamo con quale criterio il papa insista a dichiarare che su questo governo non ha nulla da dire
Se non ha il coraggio della verità, e non ha l’onestà della difesa della giustizia, non potrebbe astenersi da simili sconcertanti dichiarazioni e chiudersi in un dignitoso silenzio?
segue
5) Nel 1973 il tutore dell’ereditiera minore Anna Maria Casati Stampa si occupò della vendita a Silvio B della tenuta della famiglia Casati ad Arcore, un milione di mq, edificio settecentesco con annesso parco, villa San Martino, di 3.500 mq, 147 stanze, pinacoteca con opere del 400 e 500, biblioteca con 3000 volumi antichi, parco immenso, scuderie e piscine. Un valore inestimabile che fu venduto per la cifra di soli 500 milioni di L (250.000 ) in titoli azionari di società all’epoca non quotate in borsa, che furono da lei riacquistati pochi anni dopo per 250 milioni.(125.000 ). Il tutore della Casati Stampa era un avvocato di nome Cesare Previti E’ lo stesso che poi è diventato suo avv. della Fininvest, senatore di FI, Ministro della Difesa, condannato per corruzione ai giudici, interdetto dai diritti civili e dai pubblici uffici, e che lei continua a frequentare?
6) A Milano, in V Sant’Orsola 3, nacque nel 1978 una società denominata Par.Ma.Fid. La Par.Ma.Fid. è la stessa società fiduciaria che ha gestito tutti i beni di Antonio Virgilio, finanziere di Cosa Nostra e riciclatore di capitali per conto dei clan di Giuseppe e Alfredo Bono, Salvatore Enea, Gaetano Fidanzati, Gaetano Carollo, Carmelo Gaeta e altri boss di area corleonese e non operanti a Milano nel traffico di stupefacenti a livello mondiale e nei sequestri di persona
Importanti quote di diverse delle 23 Holding verranno da lei intestate proprio alla Par. Ma.Fid. Per conto di chi la Par.Ma.Fid. ha gestito questa grande fetta del Gruppo Fininvest e perché lei decise di affidare proprio a questa società una parte così notevole dei suoi beni?
7) Da dove vengono gli immensi capitali che hanno dato inizio, a soli 27 anni, alla sua scalata al mondo finanziario italiano?
Tutti questi reati sono prescritti Ma i favori dalla mafia non cadono mai in prescrizione, i cittadini italiani, europei e i primi ministri devono sapere se lei è ricattato o no dalla mafia
Ma io mi chiedo..non è che è diventato musulmano??
Non mangia carne di maiale perchè dice che lui non è cannibale
Vuole il suo harem e le venti vergini
I processi li vuol fare più Allah
Si sta acclimatando per il prossimo trasferimento in pianta stabile ad Hammameth
Ha cambiato le sue imprecazioni da CRIBBIO a bURQA!
Gira rigorosamente scalzo(e non solo)nella moschea di Villa Mignotta
Dice che Bottino è grande e Dell’Utero il suo profeta
Che infilzerà con la sua spada tutti i comunisti
Carlo Cosmelli
Signor B, potrebbe rispondere a queste 7 domande?
La Banca Rasini di Milano, di proprietà negli anni ’70 di Carlo Rasini, è stata indicata da Sindona e in molti documenti ufficiali di magistrati che hanno indagato sulla mafia, come la principale banca utilizzata dalla mafia per il riciclo del denaro sporco nel Nord
Ne sono stati clienti Pippo Calò, Totò Riina e Bernardo Provenzano, negli anni in cui formavano la cupola della mafia
In quegli stessi anni il Sig. Luigi Berlusconi lavorava presso la Banca, prima come impiegato, poi come Procuratore con diritto di firma e infine come Direttore
1) Nel 1970, il procur. della banca Luigi B ratifica un’operazione molto particolare: la banca Rasini acquisisce una quota della Brittener Anstalt,società di Nassau legata alla Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d’amministrazione figurano Calvi, Gelli, Sindona e monsignor Marcinkus. Questo Luigi B procuratore con diritto di firma della banca Rasini, era suo padre?
2) Sempre intorno agli anni ’70 il Sig. Silvio B ha registrato presso la banca Rasini 23 holding come “negozi di parrucchiere ed estetista”, è lei questo Signor Silvio B?
3) Lei ha registrato presso la banca Rasini, 23 Holding Italiane che hanno detenuto per molto tempo il capitale della Fininvest, ed altre 15 Holding, incaricate di operazioni su mercati esteri. Le 23 holding di parrucchiere, che non furono trovate ad una prima indagine della guardia di finanza, e le 23 Holding italiane, sono la stessa cosa?
4) Nel 1979 il finanziere Massimo Maria Berruti che dirigeva e poi archiviò l’indagine della GdF sulle 23 holding della Banca Rasini, si dimise dalla GdF. E’ lo stesso che fu assunto dalla Fininvest subito dopo le dimissioni dalla GdF, fu poi condannato per corruzione, eletto in seguito parlamentare in FI e incaricato dei rapporti delle 4 società Fininvest con l’avv. londinese David Mills, appena condannato in Italia su segnalazione della magistratura inglese?
De Gennaro
Vale la pena di ricordare come l’irruzione notturna alla scuola Diaz fu un atto criminale anche perché fatto al di fuori delle minime regole del diritto: nessun magistrato era stato avvisato, la polizia agì autonomamente, appropriandosi del potere d’arresto e di persecuzione penale. Cosa che il nostro ordinamento non prevede, cosa che rovescia i dettami costituzionali, come se un regime presidenziale prendesse il posto di uno parlamentare.
Fu una sovversione di stato. Che poi De Gennaro – con la copertura di tutti i governi che ne hanno scandito l’irresistibile carriera – cercò di coprire con l’eversione istituzionale della menzogna come ordine di servizio.
Sono passati quasi nove anni. Durante i quali la democrazia è dovuta arretrare lasciando spazio al populismo e all’autoritarismo. Le debolezze della sinistra, le sue subalternità, ne portano parte delle responsabilità; l’ascesa e la crisi del liberismo hanno avuto un ruolo. Ma le pratiche dispotiche che sono riuscite a diventare egemonia nella società italiana hanno trovato negli apparati dello stato delle sponde straordinarie. Ora – alla vigilia di un nuovo G8, mentre l’accumulo di potere in poche mani assume caratteristiche da fine impero – la richiesta di condanna per uno dei protagonisti di quella deriva autoritaria può aprire due strade diverse e opposte tra loro: ristabilire un punto di diritto, se l’imputato sarà trattato come un «comune cittadino»; sprofondare nel verminaio delle lotte di potere, se la sua eversione istituzionale troverà il conforto di una «considerazione speciale».
Gabriele Polo
Sovversione di Stato
Richiesta la condanna per Gianni De Gennaro per le falsità dette e quelle che ordinò di dire ai suoi sottoposti sulla razzia alla scuola Diaz di Genova. Dovrebbe essere una cosa normale, diventa da noi un caso esemplare Per la rilevanza e la storia di De Gennaro e per il rigore con cui è stata condotta un’inchiesta che proprio lo stesso imputato ha cercato in tutti i modi di svuotare, utilizzando il proprio potere
Ma da noi di normale non c’è nulla, dalla macelleria genovese ai tentativi di ricondurre la magistratura a dipendere dall’esecutivo
De Gennaro – capo della polizia nel 2001, poi promosso a capo Gabinetto del Viminale, infine tra i massimi dirigenti dei servizi segreti – è uno degli uomini più potenti d’Italia. La sua carriera ha attraversato governi di colore diverso, la sua scalata ai vertici dello Stato non ha avuto freni. Certo possiede una grande professionalità, sicuramente conosce tutto di tutti quelli che contano, senza dubbio sa usare le informazioni in suo possesso e muoversi bene nelle stanze del potere. Insomma, non è l’ultimo arrivato. Eppure nel tentativo di depistaggio del processo si è mosso come se avesse da difendere ben di più che se stesso o l’onorabilità del Corpo
Da capo dei poliziotti ha ordinato ad altri poliziotti di mentire per evitare che emergessero le sue responsabilità «politiche» nella mattanza della Diaz. Che non fu solo un atto di violenza gratuita o una «lezione» da impartire a una generazione per convincerla – con le cattive – a non occuparsi più dei destini propri e del mondo, a starsene a casa. Ma che fu pure la pratica di un obiettivo prodomo di un progetto: la messa a regime dell’indipendenza delle forze dell’dell’ordine rispetto all’organismo che – invece – dovrebbe lui sì essere indipendente, la magistratura.
segue
“In caso di scossa le delegazioni verranno spostate
in una TENDOPOLI.In caso di scossa piu’ forte già
pronti gli elicotteri per evacuare le delegazioni.”
Minchia che scenario ,tutti in tendopoli e poi
via di corsa in elicottero.
Mica male la scena ,degna delle comiche
berlusconane.
Immagino cosa staranno pensando le delegazioni:
“Stò Stronzo,guarda che situazione di merda solo
per l’Ego espanso di un Mafioso-Piduista-Porco !”
Forza Aquilani ,passerà anche questa BUFFONATA !
FATTI PROCESSARE BUFFONE non ci starebbe male
come accoglienza !
Le ultime masturbazioni politiche di Baffino . L’apparato , leggasi casta, è indistruttibile. Franceschini ha ‘perso’ le elezioni , se ne deve andare, se le avesse ‘vinte’ gli avrei fatto le scarpe. E questo Maramaldo lo lasciano parlare alle ‘feste’ del Pd ,invece di sputargli in faccia.
In uno stato dove i politici hanno corrotto la mafia,dove tutto è businness pensate davvero di poter cambiare questa metastasi?L’unica salvezza potrebbe essere che l’italia si crepi dalle alpi e sprofondi sott’acqua..
Lo Sniffato di villa La Certosa e delle foto Innocenti ha indicato la ministra Carfagna come interprete linguistica e ospite di casa ,per le first ladies in calore giottate . La ministra ,secondo il Papi , parla la lingua universale del pompino .
ERRATA CORRIGE. I terremoti sicuramente non fanno bene alle popolazioni colpite ,ma certamente alla mafia degli appalti e a Bertolaso ,sempre sorridente , da quando l’inchiesta sui rifiuti è passata alla procura di Roma , nota come il porto delle nebbie e dei fascicoli dimenticati . Più cene con Mazzella e meno con De Magistris sembra il motto delle nuove generazione criminale e degli aspiranti ‘attori’ corsi in massa a farsi provinizzare per partecipare al bengodi del Grande Fratello .Una situazione che ricorda le famose maratone danzanti della Grande Depressione americana degli anni ’30 . Un mondo di aspiranti al Letto Grande di Papi e della cui stronzaggine, a tutto tondo,ormai incolpa la stampa estera , visto che quella interna è troppo asservita per interessarsi delle pecorine alla privacy di villa Certosa o del droga party in scena dall’8 luglio all’Aquila .
scrivo dalla provincia di Napoli è qui regna la disinformazione ti prego beppe grillo aiutaci a spegnere gli inceneritori è a far valere i nostri diritti una tua serata qui sarebbe come dare a bere n’assetato nel deserto, ti aspettiamo!
I terremoti sicuramente non fanno bene alle popolazioni colpite ,ma certamente alla mafia degli appalti e a Bertolaso ,sempre sorridente , da quando l’inchiesta sui rifiuti è passata alla procura di Roma , nota come il porto delle nebbie e dei fascicoli dimenticati . Più cene con Mazzella e meno con De Magistris sembra il moto delle nuove generazione criminale e degli aspiranti ‘attori’ corsi in massa a farsi provinizzare per partecipare al Grande Fratello .
Una situazione che ricorda le famose maratone danzanti della Grande Depressione americana degli anni ’30 . Un mondo di aspiranti al Letto Grande di Papi e della cui stronzaggine, a tutto tondo, incolpa la stampa estera , visto che quella interna è troppo asservita per interessarsi delle pecorine alla privacy di villa Certosa o del droga party in scena dall’8 luglio all’Aquila .
Il Paese è governato da uno che è mezzo morto (Bossi) e che sta mandando il paese a putt.ne solo perchè deve fare il suo partito più grande, deve attirare consensi populisti, anche se sta rovinando del tutto quello che i nostri antenati hanno costruito in termini di valori umani e nazionali, e da un altro (il “premio”) che a putt.ne va veramente (e anzi ormai fa solo quello) e che è ormai mezzo morto politicamente perchè fa andare a putt.ne ECONOMICAMENTE tutto il Paese.
Questa della finta sicurezza, legge ASSISTENZIALISTICA in cui si danno soldi a ex non si sa cosa (potrebbero essere ex poliziotti INQUISITI e CONDANNATI…) per fare non si sa cosa, (in pratica li si PAGA PER PASSEGGIARE ? )..
Ma si paghino le passeggiatrici … per stare in casa piuttosto !
La legge contro le prostitute si è rivelato un immenso flop, come sempre ! Guardandoci in giro, dopo una brevissima pausa, ora sono MOLTE DI PIU’ DI PRIMA !
Costoro, magari, risultano ASSUNTE sulla carta da qualcuno e sono formalmente “regolari”, mentre gli immigrati UTILI ed ONESTI saranno nel frattempo diventati CLANDESTINI, persone ormai da ODIARE perchè ci causeranno MULTE e ARRESTO, e dovranno andarsene o vivere come zingari alla macchia.
E’ mai possibile? Colpevolizzano le BADANTI e i LAVORATORI sfruttati nei campi e nell’edilizia e li trasformano in CRIMINALI, pur essendo SENZA COLPA se non quella di avere la “patente”.
Ricorda il tempo HITLERIANO.
E quell’altro, che ha mandato a quel paese Giovanardi come “uomo immagine”, si accorge che le badanti servono e lo resuscita dal limbo per fargli dire che .. servono !
Già, perchè i suoi NUOVI UOMINI IMMAGINE (pessima) ormai avevano ESALTATO LA “NUOVA SICUREZZA” ottenuta con questa legge !
Quello che andrebbe mandato a quel paese è UNO SOLO, e sapete benissimo come si chiama.
Anzi, ormai lo sa TUTTO IL MONDO.
E tutti ne hanno un “alto” concetto … tanto da “osannarlo” ogni giorno sui giornali internazionali…
dopo tanto tempo torniamo a parlare con Forbice, rai radio1, sentite questo degno rappresentate dell’informazione asservita al potere ci risponde,
davvero DA NON PERDERE…..;
In una nazione dove circa la metà del territorio nazionale è ostaggio delle clientele mafiose, il debito pubblico non può che continuare a salire. Infatti, in una siffatta situazione, per la quale più di mezzo paese non è libero nè di creare ricchezza, nè di attrarre investitori, il PIL nazionale è destinato a calare con il conseguente aumento dell’indebitamento. A meno che non si privatizzi tutto e, ad occhi e croce, questo pare l’obiettivo dei vari nani e truffaldini che infestano il paese.
La Sicilia ha pagato un alto tributo di sangue: spero che adesso ci lascino lavorare in pace. (dal discorso del giorno del suo insediamento a Palermo come capo dell’Ufficio istruzione, novembre 1983)
È finito tutto. (sulla lotta alla mafia, subito dopo la strage di via d’Amelio)
===============================
La Sicilia non sforna solo mafia, sforna anche eroi, gli stessi eroi che la politica lascia in pasto alla mafia.
FRONTIERE: chi fosse bloccato alle frontiere può contattare gli avvocati i cui nomi e numeri di telefono sono pubblicati sul sito http://www.legalteamitalia.it
ROMA: dal 7 al 10 luglio è operante un centro di assistenza legale presso la Casa dei Diritti Sociali via Giolitti n. 225 Roma (nei pressi della Stazione Termini) tel. 06 491563
L’AQUILA: gli avvocati del Legal Team saranno presenti alla manifestazione del 10 luglio con partenza alle ore 14 dalla Stazione FS di Paganica.
Gli avvocati del Legal Team saranno presenti nei presidi e nelle manifestazioni e saranno riconoscibili dalla pettorina con la scritta “Legal Team Europa”.
Sia a Roma che all’Aquila per ogni necessità di assistenza legale potete chiamare il numero 3395930900
anno 1953
Napolitano diventa deputato della repubblica
lo scià Reza Pahlevi sposa Soraya
muore Stalin
scoppia il caso Montesi.
Dopo 56 anni di onorato servizio nel partitismo italiano,Napolitano con uno scatto d’orgoglio e raccogliando tutto il coraggio dimostrato nella Resistenza in Campania nel 1944 (65 anni fa), chiede di modificare 2 righe della legge bavaglio.
Da ottimo esponente della degenerazione partitica italiana che ha occupato tutte le strutture del nostro stato, tutti si aspettano che sosterrà il rinnovamento richiesto dai cittadini, in particolare da tutti quelli che si ritrovano nei blog (ammesso che sappia che è nato internet 15 anni fa).
Mi chiedo ancora come si possa perdere tempo sperando che una tale cariatide possa rappresentare le nuove spinte innovatrici della società.
Morfeo ? chiamatelo mummia piuttosto!
ma come pensate di sconfiggere la mafia se la mafia adesso non è piu quella di una volta fatta da proprietari terrieri senza cultura, oggi la mafie è presente dappertutto, basta vedere i telegiornali di stato che ce li fanno vedere tutti sorridenti e ben vestiti nei palazzi di potere.
la mafia oggi è talmente collusa con le istituzioni che non si sa piu da che parte stà e a chi bisogna affidarci.
La mafia stà nella ricostruzione all’aquila, a milano per l’expo, e in tutto il nostro paese. dove c’è da far soldi la mafia c’è sempre ricordatevelo.
Allarme in Germania: la ‘ndrangheta compra tutto
Azioni, beni immobili: rapporto degli agenti segreti tedeschi sull’assalto economico dei boss calabresi
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BERLINO La ‘ndrangheta calabrese ha fatto della Germania il territorio di transito preferito per il traffico di droga e armi, ma anche il luogo privilegiato per il riciclaggio dei suoi profitti illegali, con forti investimenti nei settori alberghiero, immobiliare e in gruppi energetici quotati in Borsa. Lo rivela un rapporto dei servizi segreti federali.
Le mani sulla Germania. Quelle della ‘ndrangheta calabrese, che della Repubblica Federale ha fatto non solo il territorio di transito preferito per il traffico di droga e delle armi, ma anche il luogo privilegiato per il riciclaggio dei suoi profitti illegali, con forti investimenti nei settori alberghiero, immobiliare e perfino in gruppi energetici quotati alla Borsa di Francoforte, fra cui il gigante russo Gazprom. Una parte della responsabilità politica di questo sviluppo ricadrebbe anche sul passato governo di Silvio Berlusconi, che avrebbe reso più difficile la lotta al crimine organizzato. Lo dice un rapporto riservato del Bnd, il servizio segreto tedesco, del quale ieri il quotidiano Berliner Zeitung ha svelato il contenuto, pubblicandone ampi stralci…
Quindi, dato che è finita, ogni tanto cerchiamo un’agenda rossa e la cerchiamo scrivendo su un blog: dov’è l’agenda?.
Perchè, anche la trovassimo??
Ogni tanto commemoriamo. Ogni tanto indignamoci, andiamo a una manifestazione.
Più spesso però stiamo qui, ci sistemiamo il paraocchi, litighiamo tra noi, in questa italietta che si restringe sempre di più, sempre più asfittica e provinciale. Un paese di vecchi e per vecchi, che disprezza le badanti straniere ma non può farne a meno.
Io, per me, lamento solo di non avere l’indirizzo di quella lurida zecca che infesta il blog. Vi mostrerei come si distrugge il nemico…:-DD
Ora indosso una goccia di scianel n.5 (a la guerre comme à la guerre, n’est pas?) e, dalla mia ruotina, vi bacio sul musetto.
Notte criceti.
Hai perfettamente ragione, il Brasile tra 10 anni sarà una grande potenza mondiale, tra le prime due tre.
Per non dire che già lo è, vedasi mattone nei denti che ci ha rifilato per il caso Battisti, con tanto di nano accucciato subito.
Inoltre Lula sta facendo sforzi enormi per ridurre la disparità sociale e in questi anni è riuscito a ridurla di un buon 20%.
Speriamo solo riescano a ben conservare quel popò di natura che si ritrovano, ma credo che sia tutto interesse loro, per via del turismo.
Insomma, come ho già avuto modo di dire in altre circostanze, non so voi, ma Brazil Tropical è la mia prossima tappa di vita, spero nel giro di due/tre anni…..
anche perchè come si dice a Roma: QUI ME SA CHE N’C’E’ PIU’ TRIPPA PE’ GATTI!!
Ndrangheta, la dda: “Affari coi politici a Buccinasco e Cesano Boscone”
Davide Bortone
BUCCINASCO – Intricati intrecci tra aziende, soprattutto edili, che ai vertici portano sempre ai soliti nomi. Una rete di amicizie tra costruttori, politici ed esponenti di spicco della più pericolosa ‘ndrangheta calabrese trapiantata a Buccinasco, Cesano Boscone e Corsico, capace di insospettire e preoccupare persino la Direzione distrettuale antimafia di Milano e i carabinieri del Ros.
Più volte, nella relazione consegnata alla stampa da alcuni politici che l’hanno visionata in Provincia, risulta presente l’aggettivo “inquietante”. E’ questa la parola che viene in mente al procuratore aggiunto Ferdinando Pomarici, della dda milanese, per descrivere la situazione del sudovest milanese sul fronte della criminalità organizzata di stampo mafioso: così come quella di altre realtà lombarde, capoluogo compreso. Un cancro allo stato avanzato che corrode silenzioso il tessuto imprenditoriale e sociale, grazie ad intimidazioni e agganci col ‘palazzo’.
Per liberarsi dalla mafia in Italia, bisogna che l’Italiano si liberi della mentalita’ mafiosa. Ogni volta che una persona chiede o riceve una raccomandazione o un favore, per quanto innocente possa sembrare, ha fatto un passo in direzione mafiosa.
E perche’ no, Cuba Libre it is…spacciatrice di COCA-COLA e Rum. 🙂
Nel nostro Paese la parola d’ordine è stata ed è “FERMEZZA”, non nel senso quì non si tratta, non scherziamo, andiamo avanti per le nostre idee; siamo seri.
Al contrario vuole dire, state femi,non muovete un dito che le cose potrebbero cambiare, più tocchi più puzza.Sono 50 cinquanta anni che sento sta parola e guardate i risultati.
Parola estremamente politichese clerical reazionaria, ce ne sono riampita la bocca i vari, la malfa, rumor, cossiga, craxi,leone, saragat, cirino pomicino, altissimo, zaccagnini, de mita, forlani, donatt cattin e dulcis in fundo Andreotti.
E ai nostri tempi la russa bossi, fini, berluscone
financo la mussolini
FERMEZZA=MAFIA
due giorni prima del G7e1/3 escono le foto di papi in Sardegna, in ottima compagnia, diciamo cosi…
il giorno prima del G7e1/5 (declassato dopo l’uscita delle foto) una scossa del 4,7 Richter fa evacuare i potenti dalle zone a rischio, il summit viene spostato a Roma, con grandissime bestemmie dei grandi e caos totale dell’organizzazione….
Finalmente parte in G7e1/cazzo (ormai si parla di millesimi oltre il 7) e arriva l’avviso di garanzia al nano, dalla procura di Bari: sfruttamento e induzione alla prostituzione, spaccio e uso di sostanze stupefacenti, corruzzione, concussione e peculato……
gLI ITALIOTI TELERINCOGLIONITI SONO INVITATI A GRATTARSI, tanto non gli serve più a un cazzo!
“Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere.”
“Temo che la magistratura torni alla vecchia routine: i mafiosi che fanno il loro mestiere da un lato, i magistrati che fanno più o meno bene il loro dall’altro, e alla resa dei conti, palpabile, l’inefficienza dello Stato.”
Differenze esistenti tra due Paesi : Uno sudamericano, il Brasile, perciò, “corrotto e di “regime” sempre sull’orlo della catastrofe; l’altro,l’Italia, Paese di antica gloria, cultura, un ponte ideale che unisce le diverse culture; orientali e occidentali.
Il Brasile è una potenza economica che in questi anni si sta trasformando tra le prime 6 o 7 potenze tecnologiche mondiali nonostante i suoi innumerevoli problemi interni come la disparità sociale e la cattiva distribuzione della ricchezza.
L’Ialia sta percorrendo esattamente il cammino contrario, contraendosi, per i noti problemi interni, mai risolti, corruzione, mafie, carenza di materie prime, politica-mafiosa in buona sostanza.
La differenza sostanziale in un mare di molte similitudini tra i due Paesi “amici” e che mentre l’Italia si arrocca e chiama clandestino criminale un povero cristo che immigra senza documenti o per le cose della vita; per tentare di trovare una qualità di vita “lavorando normalmente”; nell’altro Paese quello sudamericano e quindi pericoloso e sospetto, il Presidente louis Inácio Lula da Silva detto LULA , priprio ieri ha firmato una amnistia a tutti gli irregolari che si trovino sul territorio brasiliano; si parla di circa 50.000 persone rendendole LIBERE; DEGNE, con la possibilità di avere una carta di identità , assistenza medica e possibilità di lavoro regolare.
Queste sono le differenze che ci contraddistinguono.
Lula lo ha detto: In un mondo che discrimina e separa , il Brasile va controcorrente, proprio per dimostrare che tutto cio si può contrastare e cancellare.
Italiani , prendiamolo, incartiamolo e portiamocelo a casa E’ GRATIS!!!!!
Sono Romano, ma mi sento sempre più Brasilero, alla faccia di quei tristi figuri che governano la mia povera Patria.
” La lotta alla mafia non può fermarsi a una sola stanza, la lotta alla mafia deve coinvolgere l’intero palazzo. All’opera del muratore deve affiancarsi quella dell’ingegnere. Se pulisci una stanza non puoi ignorare che altre stanze possono essere sporche, che magari l’ascensore non funziona, che non ci sono le scale… Io vado a Roma per contribuire a costruire il palazzo.”
ITALIANI MAFIOSI, PIZZA E MANDOLINO CE L’HANNO SEMPRE DETTO.
NON DOVEVA NASCERE BERLUSCONI PER SCOPRIRE L’ACQUA CALDA!
SOLO CHE LO GNOMO NON SI STA REGOLANDO PROPRIO, SE NE SBATTE AL CAZZO SORRIDENDO A 64 DENTI.
TANTO IL POPOLO E’ CON LUI!
Il re del mattone, dopo il maxi-blitz della Direzione investigativa antimafia scattato l’altro ieri, si difende: «Le 129 case sequestrate? Io lavoro più di 12 ore al giorno»
«Capricci, la capite questa parola? Sono solo ca-pric-ci del giudice». Sono capricci, per Benito Canfarotta, il maxi-blitz della Direzione investigativa antimafia scattato l’altro ieri, il sequestro di 129 appartamenti suoi e della sua famiglia, le accuse di contatto con la criminalità organizzata siciliana e gli avvisi di garanzia per induzione e sfruttamento della prostituzione. «Capricci» è la parola che Canfarotta, settant’anni e una vita da “boss” del mattone, usa per commentare una delle indagini più clamorose svolte negli ultimi anni a Genova, nella quale lui e i suoi parenti sono indicati come una specie di “cupola” che gestiva il racket dei subaffitti alle lucciole e agli immigrati della città vecchia. Persone che in quegli alloggi si prostituivano o, sempre a giudizio della Dia e della magistratura, trafficavano.
Canfarotta, vi hanno sequestrato case per quasi cinque milioni di euro sostenendo che siano il frutto d’un malaffare, di un vorticoso giro di affitti in nero e soldi non dichiarati. Sono tutti capricci?
«Quelle case le ho comprate con denaro vero e fatica vera».
Ed/Giovanni, oggi il deficiente ne ha fatta una più grossa, da fessacchiotto ed invertebrato qual’è ha copincollato un pezzo protetto da copyrigth.
Lo tengo al guinzaglio.
A domani. Vado a nanna.
Baciux.
Beppe, ti prego, dì qualcosa, fa’ un po’ di casino:
quell’obbrobrio di logo presentato dalla Brambilla…
HAN COMINCIATO AD USARLO!
ma di nascosto, quasi, a tarda ora, su Rai2, che dalle mie parti è solo più sul digitale terrestre.
vedere per credere!
SSSCCHHHTUMMM SSSCCCHHHTUMMM SSSCCCHHTUMMM
A NULLA VARRANNO LE VS BOMBE
TAM TAM TAMMM TAMMM
A NULLA VARRANNO LE VS PISTOLE
schiit schiit schiit
100.000 1.000.000 10.000.000
DI LAME
VI STIAMO PREPARANDO PER L’ ULTIMO BANCHETTO
I CENTURIONI SARANNO I PRIMI E
SARANNO STERMINATI
POI
VI SCOVEREMO
VI TRASCINEREMO NELLE STRADE
E
VI
EVISCEREREMO
UNO AD UNO
FINCHÉ’
NON NE RIMARRÀ’
NESSUNO
10 100 1.OOO 1.000.000 10.000.000 DI ITALIANI
SI
AUTOPROCLAMERANNO
LIBERI
DA ESSERI IMMONDI COME VOI
ED UN’ ALTRA ITALIA RISORGERÀ’
SARA’
DA STIMOLO PER UN MONDO NUOVO
CI ASPETTA UNA LUNGA BATTAGLIA
MA
ALLA FINE
CE LA FAREMO
NON SONO COSI’ TANTI I PEZZI DI MERDA
CREDO CHE
QUANDO L’ITALIANO MEDIO
SI RENDERÀ’ CONSAPEVOLE E AUTODETERMINISTA
SARA’ FINALMENTE
RINASCITA POPOLARE E DEMOCRATICA
“La mafia non esiste” era il ritornello con cui negli anni 60 e 70 i politici democristiani in Sicilia irridevano i non molti che denunciavano il crescente intreccio di potere tra Cosa Nostra e i sindaci, gli assessori, i parlamentari, i ministri.
La camorra da noi non esiste” è l’arrogante dichiarazione con cui il rappresentante del governo italiano a Parma ha irriso le denunce di Roberto Saviano sugli affari dei Casalesi in Emilia, in passato segnalate anche da L’espresso.
La delegittimazione è sempre stata, nella storia delle mafie, uno strumento molto potente e molto gradito alle cosche, con effetti a volte esiziali. Stupisce poco, anche se rattrista molto, il fatto che torni a usarlo il rappresentante di un governo che ha un viceministro molto in odore di camorra.
MA E’ OVVIO
NN ESISTE
NEANCHE A MILANO
CON QUELLA
BAGIANATA
DELL’ EXPO
UN GIRO DI SOLDI PAZZESCO
PER ARRICCHIR
LE MAFIE
OVVIO
AGLI ARTGIANELLI
RIMARRAN LE BRICIOLE
E PER QUELLE VI SPACCHERETE IL CULO
MA LA POLPA…
LA GRANDE IMMENSA POLPA
E’ GIA’ PRENOTATA…E ASSICURATA
IL SINDACO DI MILANO
PRIMA DICE CHE LA MAFIA A MILANO NON C’E’
POI
ABOLISCE LA COMMISSIONE ANTIMAFIA
PERCHE’ 1°NON ESISTE LA MAFIA E 2°E’ COSTOSA E RITARDA LE “GARE”…
……
VI STANEREMO E VI ARROSTIREMO
PER LE STRADE
Mah! Chissà perchè hanno sottratto un milione di euro di finanziamento all’apparato investigativo di TRAPANI????
Eh…..quando c’è messina Denaro di mezzo….gli euro volano via….
(farà parte anche lui del pacchetto sicurezza..sua?)
«Di intesa con i vertici del mio partito e del gruppo PPE abbiamo deciso di ritirare la mia candidatura». Mario Mauro ha annunciato così la decisione di ritirarsi dalla corsa per la presidenza del Parlamento Europeo. Per evitare, afferma, al voto del gruppo il 7 luglio «un inutile e disdicevole spaccatura». La notizia era nell’aria e la decisione suona come una ritirata annunciata di Berlusconi, forse segnale anche della sua calante credibilità internazionale. Mauro spiega, in una nota, che una spaccatura all’interno del gruppo «avrebbe come conseguenza per la famiglia politica dei Popolari quella di arrivare divisi alla fase costitutiva della legislatura e cioè quella in cui bisogna indicare con chiarezza gli obiettivi politici nell’interesse dei cittadini europei».
«”Vivere senza scorta”, il caso dell’imprenditore calabrese Pino Masciari
Dal 1997 sottoposto a programma speciale di protezione per aver denunciato le collusioni tra ndrangheta e politica e, dal 2004, lasciato senza scorta con una notifica del Ministero degli Interni, Pino Masciari racconta a un filmmaker della community di Current.it, la sua storia divisa tra politica, economia, mafia e lotta ai poteri forti in nome dell’onestà e della giustizia.
Nella puntata “Vivere senza Scorta”, la storia di Pino Masciari, cittadino, imprenditore, testimone di giustizia è utile a fare i conti con le responsabilità dello Stato e a ricordarci che lo Stato siamo noi.
Infatti, l’inchiesta Vanguard racconta anche la storia di un gruppo di ragazzi provenienti da tutta Italia, che hanno deciso di esprimere solidarietà a Pino Masciari facendogli da “scorta” nelle sue trasferte giudiziarie. Solo qualche settimana fa, Pino Masciari ha manifestato al Quirinale per chiedere che lo Stato si occupi della sua sicurezza. L’imprenditore calabrese ha indetto lo sciopero della fame e della sete, perché sia applicata la sentenza del TAR che si è espresso contro la revoca del programma di protezione. Il programma di protezione dei testimoni di giustizia ha un forte valore simbolico ma anche pratico. Ed è molto complesso e articolato. Prevede risarcimenti, misure di tutela, tempi e modi stabiliti dalla legge. Ma non sempre questa legge riesce a mettere d’accordo istituzioni e persone.
Scusami, ho commentato male.. Mancavano i soldi per dargliela la scorta eh maledetti? Che possiate trovarvi un giorno davanti a una pistola puntata in faccia! Vergognatevi. Silvio non va neanche in bagno a far la pupù senza i gorilla. Ovviamente entrano e controllano che allo stronzo appena lasciato non venga in mente di protestare per essere stato abbandonato dalla casa madre e tenti a forza di ritornare alla base!
Non l’ho mai conosciuto di persona. Mi accorgo d’avere scritto una frase che non corrisponde alla verità, sarebbe più giusto dire che non ci siamo incontrati. Perché il Giudice Caponnetto posso dire d’averlo conosciuto attraverso quello che andava facendo nell’Ufficio Istruzione di Palermo e che i giornali solo parzialmente riferivano.
Quando finalmente potei vedere in televisione com’era, due cose mi colpirono molto: la sua apparente fragilità fisica alla quale doveva corrispondere certamente una grandissima forza morale e il suo accento fiorentino. Avevo sempre pensato, per via di quel cognome così meridionale, che dovesse parlare tradendo una certa cadenza siciliana.
Mi restò l’impressione di un signore di altri tempi per i modi e le espressioni, ma sapevo ch’era solo un’impressione perché invece Caponnetto era attentissimo alla truce realtà dei nostri giorni. Voleva combatterla e sapeva pure come.
Ebbi anche la certezza – e non l’impressione – che fosse un uomo giusto. Una specie in via d’estinzione che non solo non è protetta, ma di cui, ai giorni nostri, la caccia è libera e sempre aperta.
***
Il 19.07.1992 intervistato sulla strage di via D’amelio disse una sola parola:
E’ FINITA
(punto)
.
.
Ho cercato molte volte di dare un significato -tutto mio – a questa parola “E’ FINITA”. Ad oggi l’unica spiegazione che riesco a darmi è sempre la stessa. Antonino Caponnetto ammetteva la sconfitta dello stato contro la mafia.
Ciao Paolo, in quella frase io ho sempre inteso la sconfitta di una PARTE dello Stato, sana, nei confronti della parte corrotta e mafiosa.
Insomma Antonio Ingroia indicava nelle piste da perseguire per Capaci e via D’Amelio 10 anni orsono: Gladio, la P2 e gli appalti truccati tra politici e imprese mafiose; i famosi appunti della famosa agenda di Falcone.
Ingroia, ritiene che la morte di Borselino sia dovuta alla sua eventuale conoscenza di questi appunti. Parliamo di Istituzioni e figure istituzionali collocate, manipolate, corrotte e deviate, tutto questo, quella stupenda persona che era Antonino Caponnetto ne era in parte a conoscenza.
Più che lo scontro tra due parti (stato-mafia può avvenire in Germania o in Olanda), una guerra intestina tra due anime dello stesso Stato e il caso Genchi (nel senso di come è stato trattato-sputtanato-indagato-occultato) mi sembra confermi ogni dubbio su chi ha vinto.
Abbiamo perso il derby… e i vincitori oggi comandano a tutto campo e si possono adirittura pemettere di chiamare un mafioso come Mangano “eroe” e sti stronzi dei nostri paesani lo votano pure !!
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell’era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato “la principale produzione della società attuale”. Siamo entrati nell’epoca dello “spettacolo integrato”: è la fine della storia, “il crimine perfetto”, scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che “ha soppresso la realtà”. Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
In accordo alla tradizione situazionista, sulla traduzione e cura di quest’opera non vi è alcun copyright, alcun diritto d’autore, di traduzione o di edizione. Qui di seguito è presente la versione integrale del volume consultabile capitolo per capitolo.
La mafia ha le mani sporche di sangue, e questo è sotto gli occhi di tutti, lo Stato anche, ma viene molto ben nascosto.. La mafia sicuramente costa meno di quanto sprecano tutti i politici nullafacenti in Parlamento (compreso quello Europeo, meno male che almeno adesso ci sono due validi esponenti! Forza ragazzi siamo con voi!) e investe sicuramente meglio i suoi capitali di quanto non facciano questi quattro barbagianni che giocano a fare i potenti (Tremorti mi fa ridere ogni volta che apre bocca). La mafia assicura almeno un lavoro a vita (dipende quanto lunga) a chi decide di farne parte, lo Stato possibilmente te lo toglie o ti lascia nel precariato tutta la vita. La mafia se sgarri ti aspetta fuori e ti spara alle gambe, quando ti va bene, così, la prossima volta ci ripensi, lo Stato ti da una pacca sulla spalla e ti dice “Non farlo più capito?” e poi ti lascia andare. La mafia ha ucciso Falcone e Borsellino, siamo sicuri che lo Stato proprio non ne sappia nulla? La mafia è totalmente costituita da persone senza scrupoli, delinquenti sanguinari, che la morale non sanno neanche dove sta di casa, beh.. Lo Stato almeno delinquenti ne ha solo una parte (certificati). La mafia ti garantisce protezione se paghi il pizzo, allo Stato il pizzo lo paghi legalmente, ma riesce a farti chiudere l’attività. La mafia è la piaga più grande in questo paese e non si potrà mai debellare, o almeno si potrebbe se lo Stato realmente volesse. La mafia, secondo le statistiche di questo commento è in vantaggio sulla Stato, quindi: se la mafia è la cosa più vergognosa che dobbiamo sopportare e che ci fa vergognare in tutto il mondo, lo Stato cos’é?
BARI – Riciclaggio, traffico di armi, droga e clandestini. Giri finanziari sporchi all’ ombra di insospettabili coperture. La Procura nazionale antimafia d’ intesa con quella distrettuale di Bari ha fatto scattare la più grossa inchiesta sui traffici illeciti tra l’ Italia e l’ Albania. E non solo. Magistrati italiani nei giorni scorsi, con un blitz inaspettato, sono entrati nelle banche albanesi a caccia di documenti scottanti. Si parte dalla pista dei soldi per risalire a organizzazioni internazionali che muovono centinaia di miliardi. Un’ inchiesta top-secret sulla quale il procuratore nazionale antimafia aggiunto, Alberto Maritati, che è andato in Albania insieme al sostituto procuratore barese, Giuseppe Scelsi, si limita a poche, scarne conferme. L’ inchiesta è appena cominciata. E dal riserbo fittissimo trapelano indiscrezioni su sviluppi clamorosi. La Procura nazionale antimafia e quella distrettuale barese vanno, insomma, alla ricerca del cosiddetto terzo livello del traffico tra le due sponde dell’ Adriatico. Non più solo organizzazioni artigianali, ma una vera “piovra” italo-albanese che fattura miliardi. Ecco il motivo dei sopralluoghi, segretissimi, in banca per arrivare, tramite movimenti finanziari e conti correnti, ai burattinai del grande traffico. Che oggi s’ incentra soprattutto su droga, armi, automobili, anche sigarette. E poi uomini. Curdi, soprattutto. Un patto di non belligeranza sarebbe stato stretto tra le organizzazioni criminali turche e albanesi per la gestione del grande esodo del popolo curdo.
Critico il Pd. «Giovanardi – dice Pierluigi Bersani – sta consigliando al governo di prendere la pillola del giorno dopo. Il sottosegretario alla famiglia si accorge a distanza di sole 48 ore dell’approvazione della legge sull’immigrazione da parte dell’esecutivo di cui fa parte, che apre un problema di criminalizzazione di badanti che pur non avendo le carte a posto stanno aiutando i nostri anziani». «È incredibile la leggerezza con cui si sta trattando un problema serissimo che riguarda anche gli immigrati che stanno perdendo il lavoro per la crisi. Spero che la realtà dei fatti induca la destra italiana a ragionare con la testa e a non cercare consenso recando danni evidenti alle condizioni dei più deboli».
hihihhihihhihihihihihihiiiii
tutto l’articolo sulla Legge-pastone Sicurezza qui:
Qualche ingenuo starà brindando per l’iniziativa assunta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e annunciata oggi da Liana Milella su la Repubblica. Siccome nessuna smentita è giunta dal Quirinale, se ne deduce che è tutto vero. Il capo dello Stato ha convocato il Guardagingilli Angelino Jolie per fargli sapere che la legge sulle (anzi contro le) intercettazioni e il bavaglio alla stampa, così com’è uscita dalla Camera e sta per essere approvata anche dal Senato, lui non la firma. E’ preoccupato per le eccessive limitazioni alla libertà di stampa e per l’irragionevolezza di alcuni paletti alle intercettazioni che, a suo avviso, potrebbero indurre la Corte costituzionale a bocciare la legge. Dunque, dirà qualche ingenuo, dobbiamo essere felici. Nossignori. Anzitutto per una questione di procedure: come lo stesso Napolitano ha più volte detto in pubblico, “quando il Parlamento lavora, il capo dello Stato tace”. Attende cioè che una legge sia approvata per esaminarla e decidere se promulgarla con la sua firma, oppure rinviarla alle Camere per manifesta incostituzionalità (o per scopertura finanziaria, ma non è questo il caso). Lui invece s’è inventato questa prassi sconosciuta alla nostra Costituzione, che i soliti tromboni e pompieri al seguito chiamano elogiativamente “moral suasion”: far sapere riservatamente alla maggioranza che la legge non gli piace, affinchè sia modificata come vuole lui.
AIUTI ALLO SVILUPPO CRIMINALE
di Antonello Mangano
“Albanesi tutti criminali.” Ma dietro gli slogan razzisti c’� una realt� fatta di corruzione, traffico di armi, droga ed esseri umani che ha i propri terminali da entrambe le parti dell’Adriatico.
“Pi� mafiosi che profughi”, secondo l'”Espresso”. “Pi� delinquenti che profughi”, per “il Giornale”. I mass media italiani impegnati nell’ennesima campagna razzista hanno ancora una volta dimostrato memoria corta e grande superficialit�. Gi� dimenticati i furti della cooperazione? E i trafficanti di esseri umani non si arricchiscono grazie alle leggi dell’Europa-fortezza? E il pi� grande sistema di riciclaggio del denaro mafioso non � forse stato messo su da Berisha, salutato dall’Occidente come il padre della rinnovata democrazia albanese?
La punta massima della disinvoltura (cio� della corruzione) � stata raggiunta durante il periodo in cui il ministro degli Esteri si chiamava Gianni De Michelis: nel ’91, per esempio, furono assegnati 20 miliardi alla Levant.Co di Bari. Secondo una denuncia di “Ctm Movimondo” di Lecce, gran parte di quei soldi non si � mai concretizzata in aiuti per l’Albania. L’affermazione � confermata da una analoga presa di posizione della Croce Rossa di Durazzo, che nel ’92 denunci� il mancato arrivo dei beni alimentari destinati alla popolazione, provenienti dall’Italia e affidati alla Levant. La parte della merce effettivamente fornita era in buona parte diversa da quella richiesta e fu fatturata dalla Levant a prezzi persino superiori a quelli di mercato.
Vogliamo parlare di mafia?
La mafia non parla, la mafia manda gli avvisi e poi ammazza….
la mafia fa soldi, tanti e di quei tanti ne fa altrettanti….
la mafia infatti è esperta nel riciclaggio…
ah come riesce a ripulire la mafia…
conosce tutti i modi…lava sbianca…
dall’interno e dall’esterno…
ti porta il capo come nuovo…
e infatti abbiamo tanti capi nuovi!!!
Vogliamo davvero migliorare il paese?
Beh non affidiamoci agli additivi!!!
Basta non cercare il sovrappiù…
ANSA) -ROMA, 5 LUG- In caso di sisma a L’Aquila il vertice del G8 si terrebbe all’Istituto di polizia in via Piero della Francesca a Roma, dicono fonti governative. L’ipotesi della scuola dell’Istituto superiore di polizia, sottolineano comunque le stesse fonti, e’ contemplata nel piano predisposto in caso di evacuazione. Lo spostamento della riunione degli otto grandi avverrebbe solo in caso di una forte scossa a vertice in corso.
Commento:
Cioè: PRIMA LI FA SPAVENTARE BEN BENINO, POI “LI PORTA IN SALVO” A ROMA ?
Mi sembra una scelta che rasenta la superficialità più estrema, al limite della DEMENZA.
INTENDE ASSISTERLI COME TERREMOTATI ?
FARE FARE LORO UNA ESPEIENZA IN UN CAMPO PROFUGHI?
METTERE LORO A DISPOSIZIONE GLI AEREI DI STATO?
quale è il piano perverso, che sembra creato apposta da una mente a dir poco contorta, con PROBLEMI (per dirlo alla Signora Veronica) ?
COME SI FA A METTERE A RISCHIO TUTTI I GRANDI DELLA TERRA IN UN SOL COLPO ?
Neanche i terroristi sarebbero capaci di tanto !
E’ proprio vero ! CONTRO L’IDIOZIA NON C’E’ SCAMPO…
Mi sa che se si danno tutti ammalati, al massimo mandano loro la visita fiscale alla Brunetta…
ma ne acquistano in salute !
NOI C INCAZZIAMO E mara ed apicella godono…
se non c incazziamo, siamo dei coglioni..
G8.è ORA CHE IO VADA e l operaio mi seguì, sulla mia cattiva strada….
LE BOTTE CHE FANNO MALE, SONO QUELLE CHE NON PRENDO!
è ORA CHE IO VADA….e il cittadino, mi seguì, sulla mia cattiva strada…
Giuseppe Masciari è un imprenditore edile calabrese, nato a Catanzaro nel 1959, sottoposto a programma speciale di protezione dal 18 ottobre 1997, insieme a sua moglie (medico odontoiatra) e ai loro due bambini.
Pino ha denunciato la ndrangheta e le sue collusioni con il mondo della politica.
La criminalità organizzata ha distrutto le sue imprese di costruzioni edili, bloccandone le attività sia nelle opere pubbliche che nel settore privato, rallentando le pratiche nella pubblica amministrazione dove essa è infiltrata, intralciando i rapporti con le banche con cui operava. Tutto ciò dal giorno in cui ha detto basta alle pressioni mafiose dei politici ed al racket della ndrangheta.
Il sei per cento ai politici e il tre per cento ai mafiosi, ma anche angherie, assunzioni pilotate, forniture di materiali e di manodopera imposta da qualche capo-cosca o da qualche amministratore, nonché costruzioni di fabbricati e di uffici senza percepire alcun compenso, regali di appartamenti, e acquisto di autovetture: questo fu il prezzo che si rifiutò di pagare.
Fu allontanato dalla sua terra per l’imminente pericolo di vita a cui si è trovato esposto lui e la sua famiglia.
Cronostoria
Da quando operava nella sua attività con le sue aziende, Pino Masciari non si arrese mai ai soprusi della ndrangheta, si ribella, riferisce all’Autorità Giudiziaria e denuncia, fino al punto di decidere la chiusura delle sue imprese licenziando nel settembre 1994 gli ultimi 58 operai rimasti.
Lo Stato dell’assurdo: essere costretto a girare con la scorta se hai denunciato dei delinquenti, e hai fatto un favore alla giustizia (vedi anche Saviano), annullando per sempre la tua vita e quella di chi ti sta intorno, e libero di girare indisturbato se sei un mafioso o un poco di buono (in alcuni casi, vedi Corona, rischi di diventare anche miliardario da morto di fame e accattone che eri). E’ ora di finirla.
La storia di Pino la conosco da anni e Saviano ne parlò diffusamente a New York l’anno scorso. Pino la scorta non ce l’ha più da mesi ormai!!!! Gira protetto da volontari. Mesi fa chiesi al meet up di Bergamo, la mia città, di organizzare una protesta apolitica in città e invitarlo… risultato: troppa politica nel meet up per riuscire a schierarsi a favore di un innocente esempio di onestà civile!
Lo spessore di certa gente lo percepisci da queste cose.
Per chi potrà esserci, la Sicilia viva e onesta lo abbraccerà a Palermo, in Via D’Amelio domenica 19 luglio.
Dettagli delle manifestazione, organizzata da Salvatore Borsellino e antimafia2000,
su http://www.19luglio1992.org/index.php?
option=com_content&view=article&id=1270:manifesta
zione-a-palermo-per-il-19-luglio
-2009&catid=20:altri-documenti&Itemid=43
Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intanto, lancia pure lui l’allarme: ormai il giro d’affari della malavita che opera nel settore primario è pari ad un terzo del valore della produzione lorda vendibile agricola (45 miliardi di euro). Questo preoccupante fenomeno non si riscontra più soltanto nel Sud, ma si sta allargando anche nelle regioni del Centro e del Nord Italia. In questo caso i numeri differiscono, si parla infatti di un giro d’affari nel settore agricolo per la criminalità che è ormai pari a 15 miliardi di euro l’anno.
Un agricoltore su tre, in particolare, ha subito e subisce gli effetti della criminalità, per un giro d’affari pari a un terzo della produzione lorda vendibile in agricoltura (45 miliardi di euro). Insomma, siamo in presenza di oltre cento reati al giorno. La denuncia è venuta dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi nel corso della conferenza stampa d’inizio anno svoltasi oggi a Roma.
La criminalità controlla ormai la manodopera, soprattutto di immigrati. Non bastassero tali problemi, se ne aggiungono di altri come il fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti, dell’importazione illegale di alimenti a rischio e al mancato rispetto di norme igienico sanitarie, che oltre ad avere un impatto economico mettono a rischio la salute di tutti i cittadini.
Tra i fenomeni in forte crescita si registrano – come ha evidenziato la Coldiretti – il ritorno dell’abigeato con il furto di circa 100 mila animali da allevamento all’anno, quello dell’usura aggravato dall’andamento sfavorevole del settore in alcune aree, gli atti di vandalismo collegati ad estorsioni, mentre ha raggiunto dimensioni allarmanti anche la sottrazione di trattori e delle altre attrezzature agricole spesso con la “formula” del cavallo di ritorno che prevede di dover pagare per farsi restituire il mezzo. Preoccupano anche – riferiscono alla Coldiretti – le intromissioni nel sistema di distribuzione e
trasporto dei prodotti, soprattutto ortofrutticoli, che danneggiano gli operatori sotto il profilo del corrispettivo pagato agli imprenditori agricoli e aumentano in modo anomalo i prezzi al consumo. Tali comportamenti, specie quando si
registrano nei mercati in cui si concentra molta della produzione nazionale, causano effetti distorsivi su tutto il mercato nazionale; contribuiscono, in conseguenza dell’aumento ingiustificato dei prezzi al consumo che da essi deriva, alla diminuzione dei consumi delle produzioni nazionali e alla
contrazione delle esportazioni. La criminalita’ organizzata che opera nelle campagne secondo la direzione antimafia ”incide piu’ a fondo nei beni e nella libertà delle persone, perché, a differenza della criminalità urbana, puo’ contare su un tessuto sociale e su condizioni di isolamento degli operatori e
di mancanza di presidi di polizia immediatamente raggiungibili ed attivabili”.
Sei tu che non riesci a leggere fra le righe…..ma cosa ti spiego ED, alias Giovanni alias staminkya…con i tuoi post fatti da frasi sconnesse (con pretese intellettualoidi) e pensieri alla rinfusa!
L’Observer, in pratica l’edizione domenicale del Guardian, scrive che la scelta di ospitare il vertice all’Aquila si è già rivelata “un incubo logistico” e prevede che questo sarà “il summit del G8 più caotico” che ci sia mai stato. Le “prestazioni” del premier italiano, “sia sul palcoscenico della politica mondiale che nella vita privata”, aggiunge il giornale, sono diventate “oggetto di derisione”.
Mi scusi Presidente
se arrivo all’impudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
E tranne Garibaldi
e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo
per essere orgogliosi.
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.
…”con la mafia bisogna convivere”….cazzo, devono sempre seguire l’esempio del capo; dovrebbero stare tutti un pò di tempo con “Totò u’ curtu” (Mangano non è più disponibile…)
Il guaio più grave nella vita
non è quando parole quali:
falsità
odio
schiavitù
guerra
slealtà
ingiustizia
ti si ritorcono contro,
poiché ciò è “normale”.
Il guaio più grave nella vita
è quando
a ritorcersi contro di te
sono parole quali:
Verità (o Sincerità)
Amore
Libertà
Pace
Lealtà
Giustizia.
Poiché ciò non è normale.
Un G8 (di per se una accozzaglia di cialtroni riuniti a pensare in che modo inculare pantalone e spillargli denaro a favore di banche e lobbies) organizzato per 2 anni a La Maddalena. Spostato all’ultimo minuto a l’Aquila (manco ai poveri terremotati gliene fottesse qualcosa, manco 3000 deficienti e le persone che giustamente li contesteranno portassero sul territorio 20 miliardi di euro), in una casermaccia (della finanza, che li dovrebbe arrestare tutti), col terrore del terremoto (alla prima scossa importante pronti ad evacuare, mentre dei tre mesi di scosse prima del sisma principale che ha ucciso centinaia di persone non gliene fotteva a nessuno. Degli Aquilani è importato nulla a nessuno per mesi), con la paura di trasferirlo a Roma, in una dozzina di ambasciate.
Con La Maddalena stuprata. Decine di cantieri, pilastri, materiale edile… ammucchiato e chissà quando utilizzato.
Scontentati gli uni, gli altri, le delegazioni straniere, il primo presidente afroamericano che rischia di rimanere ucciso non dalla mafia, dai servizi segreti, da uno squilibrato… MA DA UN COMIGNOLO CHE CADA DOPO UNA SCOSSA.
Con il contorno di una moglie che ti definisce malato, la frequentazione di una minorenne, troie in villa, cazzi di fuori, troie a Roma, finti matrimoni, lesbicone… Puttanelle candidate alle elezioni…
DIO SANTO. QUI NON SI TRATTA DI ESSERE DI SX O DI DX. QUI LA FIGURA DI MERDA E’ BIPARTISAN
CHE FIGURA DI MERDA MONDIALE. CHE SPUTTANAMENTO!
In una crisi mondiale che mette in ginocchio decine di paesi, l’Italia potrebbe fare ancora una figura virtuosa. L’indebitamento dello stato sommato a quello dei privati, quindi del sistema paese, è relativamnte basso. Più di Irlanda. Inghilterra, Spagna, Germania…
Tutto grazie ai risparmiatori italiani (chi ancora ci riesce). Invece facciamo LA SOLITA FIGURA DIMMERDA
MADONNA CHE FIGURA DIMMERRRDA!!!
Grazie Papy. E meno male che ti paragonavi a De Gasperi. Sticazzi!
Se De Gasperi l’avesse saputo, avrebbe condotto una battaglia pro aborto ed ora avrebbe 130 anni (col cazzo che sarebbe morto per vedersi un “erede” di questo calibro)……
Ricordo che Berlusconi rilascio’ una intervista al settimanale “Chi”.
Questo settimanale, poco tempo prima, pubblico’ le foto che ritraevano Berlusconi con 3 fanciulle sedute sulle sue ginocchia.
Le foto vennero scattate da fotografi del settimanale “Chi”, e furono chiaramente “rubate”, scattate cioe’ all’insaputa del soggetto…. e per giunta nel giardino della sua mega villa.
Non capisco perchè Berlusconi rilasci una intervista esclusiva a “Chi” (intervista esclusiva che equivale ad un premio, considerato il notevole numero di copie in piu’ che tali interviste consentono di vendere) senza intraprendere azioni legali di nessun tipo, nemmeno nei confronti dei fotografi.
Mentre per le foto pubblicate da Repubblica e da “El Pais” egli scateni l’inferno.
ps
secondo la mia modesta opinione, Berlusconi è malato, nel senso che sicuramente è convinto dell’esistenza dell’elisir di lunga vita (ragazze giovani sopratutto, uno stile di vita molto epicureo e cose del genere)
Anche il fatto che si sia costruito un mausoleo nel giardino della villa ad Arcore è indicativo di questa sua ricerca dell’immortalità.
Egli vuole a tutti i costi essere ricordato.
Peccato per lui, ma ultimamente i giornali mondiali stanno facendo in maniera che il suo ricordo venga associato ad orge, e festini libertini.
Nessuno si è mai chiesto come saranno le discussioni politiche da bar il giorno in cui l’era di Berlusconi sarà terminata? Non è un problema da poco. La politica in Italia ormai consiste solo in un litigio permanente fra chi insulta Berlusconi con la stressa passione e costanza con cui le nostre bisnonne ripetevano fino allo sfinimento i loro rosari, e chi invece, non insultando Belusconi, insulta a tempo pieno quelli che insultano Berlusconi. Quando Berlusconi non ci sarà più, come occuperanno il tempo tutti costoro? Azzardo un’ipotesi: continueranno a litigare a proposito di Berlusconi per i decenni a venire, nello stesso spirito in cui ancora adesso si litiga a proposito di Mussolini. Italiani brava gente, siamo d’accordo, ma per favore almeno smettiamola di tirarcela da intellettuali che non è più proprio il caso. Le discussioni di politica nel Bel Paese sono ormai indistinguibili nei contenuti dai battibecchi del tifo calcistico.
ROMA – Il coordinatore nazionale del Pdl Denis Verdini risponde a Massimo D’Alema che oggi ha parlato di “scenari politici imprevedibili” e di “un Berlusconi fragile”. “D’Alema continua a lanciare messaggi oscuri parlando in modo obliquo di scenari imprevedibili per il Paese. E’ un linguaggio irresponsabile che inquina oggettivamente il confronto politico alla vigilia di un evento internazionale come il G8 che vede l’Italia e il suo premier impegnati in prima fila”, ha detto Verdini. (Agr)
cosa ho dotte poco fa su d’alema???? è proprio un pollo che se le tira
A.A.A – ronde nere, marroni, grigie, verdi, gialle, a pois, a stelle e strisce o a quadretti tipo tovaglia di steakhouse cercansi, per riportare finalmente ordine quartiere Bari Vecchia, Bari, nei pressi del Porto. Lauto compenso, vitto e alloggio compreso, astenersi perditempo. Per info contattare Sig. Piero Scamarcio detto “lo scippatore di emozioni” presso il Bar “Da Gli Amici” (è quello con la tuta Italia ’90 con la catena d’oro fuori dalla maglietta e la flebo di Peroni sul tavolino).
Grazie
ZAPPADDU VOLEVA VENDERE LE FOTO AL NANO.
e il coglione non le ha comprate.
lui spende i soldi solo per kaka…
ed adesso so cazzi amari…
CARTELLI SCRITTI IN INGLESE!!!!!!!
Il governo ha predisposto un piano di evaquazione nel caso durante il G8 si verificasse un sisma che metta in pericolo le grandi cape mondiali.
Una sorta di “PIANO B” per salvare il proprio culetto prezioso.
Mentre voi… voi siete in tanti, troppi. Prevedere un piano che metta in sicurezza le vostre misere cape, costerebbe troppo. Non ce lo possiamo permettere.
I costruttori sarebbero costretti a spendere di piu’ adoperando cemento buono e ferro resistente, e sarebbero costretti a costruire seguendo costose regole antisismiche.
Ecco perchè in certe province abruzzesi con le carte redatte dai sismologi, i politici ed amministratori amici delle lobby del cemento, con quelle carte si sono puliti bellamente il culo.
Siete troppi. Fate come le nutrie sudamericane, o come i delfini… spiaggiatevi, ma con ottimismo.
”Mi vogliono morto”:
Pino Maniaci, direttore di Telejato sotto minaccia di morte da parte della mafia, intervistato da Rai Uno nella trasmissione “Sabato & Domenica”.
Fa notiziari di DUE ORE (il tg più lungo del mondo) sulla sua emittente televisiva, e per le famiglie mafiose di Borgetto, Montelepre, Cinisi e Terrasini è già un “dead man walking”.
Bisogna parlarne.
Bisogna proteggerlo dall’isolamento.
Bisogna salvarlo.
Certo che per rossare un commento come questo, ce ne devono essere di BERLUSCHINI CHE scorrazzano su questo blog, (…)
Divertitevi pure, ma siete incapaci di qualsiasi proposta ed è giusto che facciate le uniche cose che sapete fare.
Alba Kan.
hai copincollato un sottocommento di Max in un contesto completamente diverso!
ottima azione da manipolazione “genetica!”
complimenti…e intanto la mafia avanza !!!!
solo perchè non si è uniti e compatti !!!!
Ciao Exi!
Ma secondo te chi ha sparlato e attaccato Vulpio e Sonia Alfano, seminando zizzania a dritta e a manca si rende conto di cosa voglia dire “uniti e compatti” per una causa che in questo caso era quella delle 5 stelle di Grillo?
..però sul fatto di aver “copincollato un commento in un contesto completamente diverso!”
…ha sicuramente ragione…perchè il “contesto se non è quello che fa comodo a loro non va bene…
Pino Maniaciè un grande. E’ stato uno dei pochi giornalisti e conduttori televisivi che ha avuto il coraggio di mandare in onda le mie due canzoni “figlio ImPastato d’amore” dedicata al grande eroe e giornalista Peppino Impastatoe e “çiùscia – il Satiro Danzante” canzone contro la mafia. WWW Pino Maniaci.
Salvatore Azzaro http://www.salvatoreazzaro.it
Certo che siamo proprio messi bene! Da una parte la mafia e dall’altra i bankers. Un bel paso double nel quale i ballerini continuano a pestarsi i piedi. Alla fine ci sarà un bel calcio là dove non batte il sole ( per chi non è frequentatore di Villa Certosa) da parte dell’Unione Europea- la Merkel sta già facendo le prove al Bundestag dirlundinando le gambe a destra e a manca- Buonasera.
La ‘ndrangheta è una società apparentemente forte, ma all’interno è fragilissima per cui la si deve svuotare agendo tra la gente in maniera da dimostrare quanto è ridicola e stupida”. Giancarlo Maria Bregantini, vescovo di Locri , da oggi di Campobasso, conosce bene le dinamiche del fenomeno mafioso calabrese.
Le ha imparate nei 13 anni passati nella provincia di Reggio Calabria. In uno dei territori più violenti e depressi d’Italia. Le ha studiate a fondo e capite, nella loro essenza. Comprendere e operare è stato per oltre un decennio un tutt’uno, su ogni fronte. “Facendo quello che c’era da fare e dicendo quello che c’era da dire. Quotidianamente”. E più il “vescovo operaio” della Locride andava avanti, più diventava punto di riferimento di tanti, tantissimi. Per questo alla notizia del suo trasferimento in Calabria è scoppiata la rivolta. Un moto istintivo di gente comune soprattutto, a cui si sono accodati parlamentari, rappresentanti istituzionali, sindaci, intellettuali e associazioni.Un uomo di Chiesa che ha saputo “sporcarsi le mani”, parlando di lotta alla mafia in maniera concreta. Lo si incontrava spesso in giro per la Diocesi. Amava partecipare alla vita delle parrocchie, sapere e conoscere. I familiari delle vittime della mafia erano di casa nei suoi uffici, come pure lo erano le tante madri e sorelle di mafiosi. “Nessun escluso mai”, amava dire.
E lo diceva con i fatti. Partendo dai bisogni della gente, aveva dato vita alle cooperative di lavoro in Aspromonte. Nelle Serre della cooperativa del Bomanico, a pochi chilometri da San Luca, lavoravano anche alcuni ragazzi parenti di mafiosi, e quando qualcuno glielo faceva notare, a fronte dei tanti disoccupati calabresi con lo stesso bisogno di un impiego, lui replicava duramente: “E’ così che si combatte la ‘ndrangheta, levandogli la terra attorno”.
…. affidarsi a Dio e chiedere di farci rinasce intonati.
eppesuig otisopse
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Dio c’è, ma ci odia. Questa mia affermazione sconvolgerà i tanti che credevano nell’esistenza di una cosa chiamata Dio che ama tutti noi. Ma è cosi’.
Dio c’è, ma è irrilevabile perchè capace di deviare il proprio segnale.
Dio c’è, e attualmente vive a Pescasseroli.
Dio ti ama… se lo paghi.
Ah, forse non tutti lo sanno, ma Dio scelse Barabba.
… io pensavo fosse ancora ad Eboli ad aspettare il treno che nel frattempo è deragliato. Se viva leggete il bellissimo libro di Saramago: Il vangelo secondo gesù cristo.
Nella libreria Barnes & Noble (il piu’ importante book store in America), nella Union Square di Manhattan, un centinaio di giovani si sono riuniti per celebrare la traduzione in inglese del libro scritto dall’Invisible Committee. Ne ha parlato il New York Times.
“Domenica 28 giugno sarà la giornata dedicata tradizionalmente alla “carità del Papa”, occasione in cui viene annualmente organizzata una raccolta di fondi, quest’anno in aiuto alle popolazioni colpite da povertà, catastrofi naturali o dalle guerre.
“Sono certo – ha affermato in un messaggio il cardinale vicario Agostino Vallini – che i fedeli della nostra diocesi che, secondo la ben nota espressione di Sant’Ignazio di Antiochia, presiede nella carità’, con la loro generosità aiuteranno il loro vescovo a confermare attraverso le iniziative caritative l’annuncio del Vangelo”. Il porporato esorta i fedeli ad essere generosi. Lo scorso anno, ricorda il Sir, la raccolta complessiva nelle diocesi italiane è stata di 2,66 milioni di euro, cui si sono aggiunti i fondi messi a disposizione dalla Cei.
Per Roma, in particolare, la raccolta viene organizzata dai soci del Circolo San Pietro, ai quali sarà possibile consegnare direttamente i fondi.
Si possono anche affidare al Vicariato (tel. 06-69886162) o versare su un apposito conto corrente postale n. 75070003 intestato a “Obolo di San Pietro” 00120 Città del Vaticano; oppure sul conto corrente bancario CIN B ABI 03226 CAB 03202 intestato “Obolo di San Pietro” presso Unicredit Banca d’Impresa”.
E ancora “Il saluto del Papa all’astronauta che ha portato nello spazio le reliquie di Santa Teresina”
Sul “suolo ateo” la Nasa ricompensa
Mi rendo conto che Nigrizia e la miseria sono detti pacifismo estremo ma per quanto mi riguarda, io mi sento “provocata” anche da queste parole e da questa Miseria.
Oggi accompagno la vita di 1 miliardo e 50 milioni di persone, soprattutto bambini: denutriti, vulnerabili.
Muoiono presto.
Avevo sperato che nella riunione di aprile a Londra il G20 si fosse ricordato di me nella preparazione della messa solenne G8-G20 che si terrà in Italia.
Invece a Londra, dove erano riunite le economie potenti del mondo, mi hanno appena sfiorata senza drammatizzare e con altri pensieri.
(…)
I governi del G20 devono essere presbiti,
guardano lontano e non vedono ciò che succede attorno.
Anziché discutere su come liberare l’umanità dalla mia presenza, decidono destinare di 1 miliardo e 100 milioni di dollari ” per salvare il Mercato”, Mercato che ha per burattinai Fondo Monetario, grandi imprese, grandi banche, insomma i responsabili della crisi
che negli ultimi mesi ha regalato altri 150 milioni di disperati alla mia contabilità dei senza speranza.
Il capitalismo neo liberista si è sparato sui piedi.
Adesso si aggrappa alle casse pubbliche per soccorrere i “poveri” milionari abituati a trasformare questo tipo di aiuti in bonus (premi) astronomici destinati a presidenti, direttori e manager di imprese che rischiano di finire in cenere.
Che delusione il G20 di Londra.
Anticipa le delusioni del G8 italiano?
Non crea, soprattutto, veri problemi ai governi e alle imprese e alle persone che nascondono i tesori nei paradisi fiscali.
(…)
I contribuenti, ossia il popolo, pagano imposte sempre più pesanti.
Vengono sollecitati a sacrificare vita, risparmi e a sospendere ogni ambizione per far superare la crisi finanziaria ai potenti del mondo.
(…)
Se le cose non cambiano, io, signora miseria, continuerò a regnare su un miliardo di facce dagli occhi vuoti.
Per riciclare i soldi sporchi la mafia deve lasciare ai pulitori una percentuale che varia tra il 40-60 %. Il nostro amico trevalli con un cambio di parola in ” scudo fiscale” farà rientrare in italia i soldi sporchi della mafia con un piccolo obolo pari al 4-6%. Lui si che è furbo, o forse più propriamente colluso.
Meditate gente, meditate
Un saluto
Caro Bebbe e cari tutti i lettori di questo fantastico blog,
voglio, in queste righe, avanzare una proposta, che spero possa essere di interesse generale.
Propongo la creazione di un TG del blog che giornalmente ci tenga informati sui vari fatti che accadono nel mondo (in special modo in Italia) e che ci vengono nascosti dai media di regime. Una piccola redazione giornalistica che potrebbe reggersi sui proventi derivanti da banner adword di google sul sito che, grazie alle migliaia di visite giornaliere, potrebbe finanziare interamente l’iniziativa.
Magari alcuni scoop potrebbero venire consigliati tramite le migliaia di commenti che vengono lasciati giornalmente sul blog.
Alex
la tua idea è molto interessante, ma iprofessionisti stanno già facendo qualcosa di simile.
A settembre uscirà nelle edicole “Il Fatto Quotidiano” un giornale apartitico, autofinanziato, che vede tra le penne il nostro Travaglio e che si propone di informarci quotidianamente di tutto ciò che è informazione, ovvero ciò che non dicono i quotidiani o che ci nascondono. Penso che questo sia molto vicino a quello che tu cerchi.
andate sul sito http://www.antefatto.it/ e avrete tutte le informazioni del caso
Dalla Francia agli Usa: il libro che cambierà il mondo
“The coming insurrection” è il testo del momento, e potrebbe rappresentare per il movimento giovanile di protesta del futuro quello che alla fine dei ’90 ‘No Logo’ ha rappresentato per i No Global, e cioè una vera e propria ‘nuova Bibbia’. Il volume spiega il rifiuto della Sinistra ‘ufficiale’ ed esorta all’insurrezione. Dalla Francia è arrivato nelle università Stati Uniti, dove i ragazzi si riuniscono per condividerne la lettura in attesa della rivoluzione. I pareri sono discordanti: se il governo d’oltralpe è preoccupato e parla di ‘un manuale per terroristi’, il filosofo francese Agamben afferma che si tratta di ‘uno dei più intelligenti lavori del nostro tempo’.
Sabato 04.07.2009 13:11
Un libro francese di autori ignoti mette la febbre addosso a molti americani. Il futuro non ha futuro, è scritto nel libro, e per gli americani che hanno da sempre navigato su barche abbastanza comode e su acque quasi sempre calme, senza un “futuro” nella mente, significa la fine prima del tempo. Il libro, che è stato intitolato “The coming insurrection”, secondo il governo francese è “un manuale per il terrorismo”. Il filosofo francese Giorgio Agamben lo considera “uno dei piu’ intelligenti lavori del nostro tempo”. Molti commentatori ritengono si tratti del lascito di Guy Debord.
Spulciando le tabelle del bilancio, si scopre che nel 2009 resta invariata la spesa per gli stipendi dei deputati (139 milioni 400mila euro), mentre salgono quelle relative a stipendi e pensioni del personale, rispettivamente +2.94% (quasi 280 milioni) e +8,38% (quasi 191 milioni).
La Camera costa un miliardo l’anno
Fino al 2011 la spesa non calerà
Tra le voci in crescita, quelle per i trasporti (+3,59%) e per la comunicazione (+5,48%). Crollano invece le spese per il cerimoniale (-13,41%), quelle telefoniche (-12%), per la stampa di atti parlamentari (-12,42%) e per l’acquisto di beni durevoli (-29,08%). E altri risparmi saranno possibili anche grazie al varo, già deciso con il Senato, del taglio dei benefit degli ex parlamentari.
Mafia e cemento depotenziato. Vizzini: “Le cosche controllano il mercato del calcestruzzo”
4 giugno 2009
“La mafia controlla in modo assoluto il mercato del cemento.
E’ capace di mettere fuori mercato chi non ci sta, rileva le imprese dopo averle taglieggiate e col metodo del calcestruzzo depotenziato mette in serio pericolo la pubblica incolumità, provocando un danno economico devastante”.
Lo dichiara Carlo Vizzini, presidente della commissione Affari costituzionali e componente della commissione Antimafia.
“La brillante operazione della Dda di Palermo e dei Carabinieri del comando provinciale – aggiunge – mostra la punta di un enorme iceberg che potrebbe assumere dimensioni colossali. Chiederò che la commissione Antimafia si occupi di tutto questo magari con un apposito comitato e credo che a questo punto sia indispensabile predisporre controlli a campione su tutte le grandi opere siciliane realizzate negli ultimi anni, a cominciare dagli edifici pubblici e dalle autostrade”.
“Per chi non lo avesse ancora capito – conclude Vizzini -, questa è la vera mafia degli affari che controlla il territorio, distrugge la libertà di impresa e rischia di fare tanti morti non più con le armi da fuoco ma col calcestruzzo depotenziato”.
Congolese aggredito a Roma, l’Unhcr:
«E’ un rifugiato: intolleranza allarmante»
L’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati condanna fermamente l’aggressione di cui è stato vittima a Roma un giovane congolese, rifugiato politico. «L’Unhcr – afferma la portavoce Laura Boldrini – esprime solidarietà a Villi LuLuà e alla sua famiglia per l’aggressione che ha dovuto subire. L’Unhcr condanna tale episodio e si augura che i responsabili vengano quanto prima individuati e puniti. E’ paradossale che una persona fuggita dal proprio paese a causa di persecuzioni, si trovi a subire una violenza gratuita in pieno giorno, a Roma, in Italia, dove gli è stato riconosciuto lo status di rifugiato e quindi il bisogno di protezione. Tali episodi ai danni di immigrati e rifugiati, che negli ultimi mesi si sono susseguiti in più occasioni, sono segnali allarmanti di un clima di intolleranza che si avverte sempre più forte nel Paese».
Beppe ti prego,
Compriamo una pagina di un giornale straniero e scriviamo a caratteri cubitali chi è Berlusconi ovvero un piduista e corruttore salvo per leggi ad personam che ha all’interno del suo partito gente condannata per mafia.
Chiediamo agli altri membri come possono fare condurre il G8 ad un elemento del genere, perdendo credibilità anche loro.
Pronto a versare i soldi, ti saluto.
Le ronde nere sbarcano a Roma
La Regione: sembrano squadracce
Dopo la parata di Milano, le famigerate “ronde nere” si sono presentate anche a Roma, sotto la denominazione ufficiale di “squadre della Guardia Nazionale”, con tanto di divisa che si richiama chiaramente a camicie grigie, nere e brune di triste memoria.
«Le divise potranno anche fare a meno dei simboli dei partiti ma l’Aquila non si tocca perché è la nostra storia», è una delle perle sentite durante la presentazione.
“QUANDO IL PREMIER RICEVE”, in una sua residenza, “UN’ESCORT EXTRACOMUNITARIA”, deve chiedergli il permesso di soggiorno e se non l’ha “LA DEVE DENUNCIARE come CLANDESTINA” ?
Oggi a Milano è stata presentata l’edizione 2009 del rapporto Ecomafia di Legambiente, con cui l’associazione ha sottolineato la pericolosità delle infiltrazioni mafiose nel business dei rifiuti. Nel solo 2008 in Italia sono spariti nel nulla 31 milioni di tonnellate di rifiuti speciali. Si tratta, denuncia Legambiente, di un business in continua crescita come quello del cemento che potrebbe intaccare anche l’Expo 2015 giudicato ”una miniera d’oro” per le organizzazioni criminali e ”vulnerabile”, oggetto di numerosi allarmi lanciati anche dai magistrati della Dda di Milano.
I criminali mafiosi si starebbero preparando ad entrare negli appalti grazie alla disponibilita’ di denaro ”che in un momento di crisi potrebbe rivelarsi determinante”, continua il rapporto, e i ritardi negli stanziamenti, delle nomine e dei lavori che ”potrebbe portare gli organi decisionali a prestare meno attenzione su chi avrà i subappalti”.
Il vicepresidente di Legambiente Lombardia Sergio Cannavò, appoggiato dall’associazione Libera, ha quindi lanciato la proposta di costituire una task force di controllo degli appalti e dei flussi di risorse legate all’evento.
Non potremmo mai sconfiggere la mafia se essa fa parte dello stato in cui viviamo,da esso ne trae profitto,linfa vitale,ossigeno.La mafia è parte integrante della nostra vita,del nostro stato di cose.Come si può lottare,cambattere cercare di cambiare di migliorare se chi ci governa promuove,aiuta,finanzia la mafia o addirittura il capo stesso del nostro stato è uno di loro??
Credo uno dei posti più belli caro Beppe..ti sei avvicinato alla sagoma..ma ti prego stai attento..questi,lo stato ovvero la mafia ha il detonatore facile..
ROMA Massimo D’Alema a tutto campo stasera nel suo intervento alla festa del Partito democratico.” Quella dello statuto del Pd che prevede che a eleggere il segretario siano i votanti alle primarie e’ una regola assurda” ha detto l’ex presidente del Consiglio. Poi l’ex segretario critica il partito. “Il Pd perde tempo ad insultare’ le sue migliori personalita’, tutto questo e’ irragionevole.Possibile che io debba essere insultato dal mio partito? Possibile che io che ho fatto il ministro degli Esteri, e ad agosto ero a lavorare per la pace in Libano anziche’ andare alle Maldive, debba subire questo? E’ ragionevole?” si chiede D’Alema. (Agr)
Chi è che si ricorda del decreto “piano case” che tutta europa ci invidiava?
Chi si ricorda delle impronte digitali con i locali dei computer gia in funzione?
Chi si ricorda dei poliziotti di quartiere con il palmare per un collegamento veloce con la sede?
Chi si ricorda le parole di trevalli quando diceva: – nessun condono, mai più-
L’unico fatto positivo di questo è di farci tenere buona la memoria.
Un saluto
NERONI = PLURALE DI “NERONE” imperatore romano abbastanza scemo…figura ancora non scomparsa del tutto in ITA-GLIA del pedonano mafioso!!
i vertici della Lega ricordano la sua “statura morale”!
Bah..Mafia non Mafia.Questione di punti di vista.
Se qualcuno degli Highlanders italiani ritiene di avere la soluzione…Perché non si trasferisce nel Meridione?
Non dimenticatevi la Batmobile,l’uomo ragno,se é possibile portateci pure Bossi con la spada di legno e lo scolapasta in testa.
D’Alema: “Berlusconi in declino
si aprono scenari imprevedibili”
che furbo d’alema a ripetere ‘ste cose… domani si farà prendere in giro da BONAIUTI che gli dirà che il suo capo è un leader di livello mondiale e che presiede il G8… e statte zitti baffino
“Le boe sono rosse”
… e io sto scaldando la moto.
Ho pensato questa volta di usare un veicolo più moderno del mio usuale carro da battaglia trainato da onagri.
(l’onagro è un asino, un mulo che alla mia epoca si usava per il traino dei carri. Oggi sono estinti. Purtroppo… perchè consumavano poco).
à la guerre comme à la guerre 🙂
la maggiorparte dei cittadini nella civiltà occidentale agisce e giudica in base a quello che ha e non in base a quello che si è ed a quello che si è stato..
berlusconi nonostante tutto è accettato e considerato perchè quello che “ha” è più rilevante rispetto a quello che egli “è”..
Addio Pizzo: quando la lotta alla mafia stimola il business
Erano sette amici e volevano “solo” aprire un pub. Ora hanno creato un movimento che propone una lista “pizzo-free”: commercianti e consumatori che dicono “no” al racket. Il racconto di una giornalista tedesca.
«Vogliamo essere liberi di aprire un pub». Da questo desiderio, anche banale, come racconta Francesco Galante, sette amici, diventati poi trenta, hanno fatto nascere Addiopizzo. Siamo a Palermo, ed è la primavera del 2004.
La necessità di questo gruppo era proprio reagire al pizzo. Del pub non se n’è fatto nulla, ma questi giovani hanno deciso di fare qualcosa contro Cosa Nostra: una sera di giugno del 2004 si sono ritrovati a distribuire cartelli con la scritta «un popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità».
La mafia fattura il 6% del Pil
Dalla sua fondazione AddioPizzo porta avanti questa lotta. Perché al Sud tutti quelli che vogliono aprire un’attività devono fare i conti con Cosa Nostra. E se non paghi: attentati, incendi, “incidenti”.
Secondo Sos Impresa, un’associazione legata alla Confesercenti, il giro d’affari annuo della mafia ammonta a 90 miliardi di euro, corrispondenti a circa il 6% del prodotto interno lordo italiano. Un tale “fatturato” proviene da estorsioni, usura, furti, aggressioni, falsificazioni, contrabbando e commercio di droga. Attraverso il pizzo, inoltre, Cosa Nostra si assicura il controllo sul territorio creando, le condizioni per un clima di omertà.
Ma come parliii?!!!!! Ma come parliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii?????????!!!!!!!!! Le parole sono importantii!!!!!
Un’organizzazione gerarchica, con un boss che segue solo l’aspetto di business e si affida a dei sotto-boss che svolgono le mansioni operative. La società di sicurezza informatica Finjan descrive così l’evoluzione dei gruppi di cybercrimine.
Il cybercrimine non è più quello di una volta. Sbaglia chi immagina i criminali informatici come smanettoni inchiodati alla scrivania che trascorrnono le notti col naso incollato al monitor del pc, tutti intenti a scovare il modo per violare la sicurezza dei sistemi e rubare i dati degli utenti.
L’immagine stereotipata dell’hacker solitario, che fa quel che fa più in nome della notorietà che per un reale tornaconto, sta infatti svanendo, rimpiazzata da quella che potremmo definire un’associazione a delinquere, organizzata gerarchicamente esattamente come le cosche mafiose con fini meno nobili rispetto a quelli del vecchio hacker.
È quanto emerge da un report della società Finjan, esperta di sicurezza online. La ricerca, basata sui dati del suo Malicious Code Research Center (Mcrc) specializzato nell’identificazione di vulnerabilità pericolose rivela appunto che quello del cybercrimine è un mercato assai sviluppato e attivo, che si basa ora su un modello di business ben definito e strutturato.
Oggi non solo l’hacker si affida a “fornitori di dati”, ovvero coloro che forniscono tutte le informazioni necessarie all’attività illegale e che realizzano (e vendono) sofisticati pacchetti software contenenti tutti gli strumenti utili al criminale della rete, ma possono anche contare su società vere e proprie, organizzate come tali. Così in pratica l’hacker è solo un anello della catena: nelle organizzazioni del crimine informatico ciascuno ha un proprio ruolo e le proprie mansioni. E tale gerarchia è stata appunto paragonata dagli esperti di Finjan a quella della mafia.
Ao’, a rega’…incazzateve quanto ve pare..ma er senatore cia’ ragione…i zipreti der vaticano fanno li froci coi culi dell’artri…vengono a sbriciola’ er cornicione der pisello all’italia pe’ a legge sui clandestini, ma guardate si movono ‘n dito pe’ da NA MANO A QUEI PORACCI, guardate si tiranno fori un centesimo (eppure so lo stato piu’ ricco der mondo…) se fregheno puro l’ottopermille a noi che ciavemo le toppe ar sedere…azzardateve poco poco ad avvicinavve ai territori loro, manca poco che sparano…..
Cemento depotenziato, il business della mafia sotto la lente della magistratura
Delle nuove costruzioni della Sicilia Occidentale decidevano loro. I boss di Partinico, ovvero la famiglia dei Vitale,
avevano costituito un vero e proprio monopolio del calcestruzzo nella regione del Belice, riuscendo ad aggiudicarsi
appalti pubblici per gli aeroporti di Palermo e di Trapani; per il lungomare di Mazara del Vallo e il porto di Balestrate; e
ancora per l’area industriale di Partinico
E anche per un nuovo commissariato di polizia, a CastelVetrano.
Costruzioni che, secondo la magistratura siciliana, sarebbero state
realizzate con cemento depotenziato, meno resistente e soprattutto meno
costoso, perché più diluito.
È il quadro che emerge dall’indagine condotta dalla dda di Palermo, culminata giovedì mattina con il sequestro di sei
società e i rispettivi cantieri e l’arresto di quattro persone legate al clan dei Vitale.
Per tre di loro l’accusa è di essersi fittiziamente intestati beni e società al fine di eludere le misure di prevenzione
patrimoniale cui era sottoposto un quarto indagato, Benny Valenza, già noto all’autorità giudiziaria come il “re del cemento”
di Borghetto. Grazie ai suoi legami con la famiglia Vitale, con la sua impresa di calcestruzzo, Valenza era riuscito ad
imporsi come monopolista in tutte le imprese edili delle province di Trapani e Palermo. La confisca dell’impianto, disposta
dal tribunale come misura cautealre, non aveva impedito ai Vitale di continuare a controllare il settore: le imprese erano
anzi diventate cinque, tutte intestate a familiari e prestanome.
Buonasera ,passava da casa mia mio zio Uberto quando mi ha scorto al pc e mi ha detto cosa fai ? gli ho risposto scrivo sul blog di Beppe e lui mi ha chiesto ,ma ti risponde ? e io no ,ma non si scrive perche’ Beppe risponda , ma solo perche’ le singople personalita’ dei bloggher possano venire allo scoperto, e lui ,che bello allora anche io potrei presentarmi e venire allo scoperto ,certo zio gli ho risposto ed ecco che cedo la tastiera a mio zio.
Buonasera ,mi chiamo Uberto e sono lo zio di mio nipote,certo lo so e’ un’ovvieta’ ma guardate che e’ importante per me sapere di essere zio di mio nipote.Fatta questa premessa vengo a riferire un po’ di me quassu’
.
Ho 73 anni,ben portati e quando mi pettino ne dimostro anche meno,attualmente lavoro in una fiaschetteria ,spargo la vasellina ai colli di bottiglia affinche’ il tappo scivoli meglio e non si rischia cosi’ di tirare il collo ai fiaschi.
Nel tempo libero mi dedico alla cura del pollaio.
Impartisco lezioni di canto alle galline stonate ,poiche’ come disse il grande Mozart al suo amico Salieri , tutti si nasce stonati e solo dopo aver praticato l’arte dell’intonatura ,da non confondersi con quella dell’ìntonacatura che riguarda i muratori,si puo’ raggiungere la voce del coro; se poi il coro risultasse ancora stonato allora meglio raffidarsi a Dio e chiedere di farci rinasce intonati.
Le mie galline sotto la mia guida ,severa ma competente, hanno raggiunto un grado di perfezione altissimo,tant’e’ che la mattina quando si accingono a menar uovo ,sentono l’esigenza di farsi dirigere dal maestro Abbado.
Io ho pure fatto studi di neoplastigia classica all’universita’ di Sor bella la Monica,purtroppo non mi sono mai potuto laureare perche’ Monica veniva un giorno si e uno no e quando veniva lei mancavo io e cosi via…
Adessso vi saluto perche mio nipote reclama la tastiera.
Grazie e giudicate adesso la mia personalita’.
1) Nel 1970, il procuratore della banca Luigi Berlusconi ratifica un’operazione molto particolare: la banca Rasini acquisisce una quota della Brittener Anstalt, una società di Nassau legata alla Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d’amministrazione figurano Roberto Calvi, Licio Gelli, Michele Sindona e monsignor Paul Marcinkus. Questo Luigi Berlusconi, procuratore con diritto di firma della banca Rasini, era suo padre?
2) Sempre intorno agli anni ’70 il Sig. Silvio Berlusconi ha registrato presso la banca Rasini ventitré holding come “negozi di parrucchiere ed estetista”, è lei questo Signor Silvio Berlusconi?
Parchi eolici: scoperto l’ultimo business della mafia trapanese
La complessa Operazione Eolo ha smascherato le trame occulte ordite da cosche mafiose con personaggi appartenenti alla politica, all’imprenditoria e alla burocrazia per speculare sulla realizzazione di parchi eolici nel Trapanese. I programmi per la progressiva espansione dell’energia eolica avviati dall’amministrazione comunale di Mazara del Vallo sono stati al centro dell’imponente inchiesta condotta dai carabinieri e dalla polizia di Trapani a partire dal 2003. Dei primi otto arrestati – pregiudicati mafiosi, politici, imprenditori e funzionari di pubblica amministrazione – sei sono siciliani, uno campano e un altro trentino. Avrebbero agevolato gli Agate, nota famiglia mafiosa di Mazara del Vallo, nell’acquisizione di autorizzazioni e concessioni, appalti pilotati e servizi pubblici per produrre energia elettrica tramite impianti eolici, in cambio di tangenti, automobili di lusso, lo scambio di voti elettorali. I reati di imputazione, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, corruzione e violazione della legge elettorale.
Il controllo dei boss sugli impianti per lo sfruttamento dell’energia eolica, la nuova opportunità di speculazione nell’isola, avrebbe reso centinaia e centinaia di milioni di euro tramite l’appalto dei lavori (scavi, movimento terra, gestione del cemento, ecc.) e gli ingenti finanziamenti regionali assegnati alle imprese implicate a titolo di incentivo. “È la prova che Cosa Nostra è sempre al passo coi tempi e riesce a fiutare tempestivamente come e dove far soldi”, spiega Ignazio De Francisci, Procuratore aggiunto di Palermo e coordinatore dell’inchiesta.
il governo potrebbe fare una lotteria pro abruzzo di sicuro successo.
L’INDOVINELLO è IL SEGUENTE: SU QUALE TABLOID VERRO’ PUBBLICATO TUTTO BELLO IGNUDO E MATRIMONIANTE???
COSTO BIGLIETTO 5 EURO VEDITA AUTOGRILL E TABACCAI MONTEPREMI UN MILIARDO DI EURO
Inchieste di mafia: l’ostacolo del segreto bancario
2 marzo 2009
Qualche settimana fa l’Autorità federale svizzera dei mercati finanziari (Finma) ha dato il via libera ad Ubs per rivelare agli Stati Uniti …
… d’America i nomi dei correntisti americani inseguiti dal fisco.
In gioco c’era la sopravvivenza della stessa Ubs.
Le conseguenze di un «minaccioso procedimento penale» a carico della banca di Zurigo – ha detto la Finma – avrebbero potuto essere «drammatiche» per l’istituto di credito e il sistema bancario elvetico.
Una decisione senza precedenti che ha portato il mondo politico economico ad interrogarsi sull’istituzione del segreto bancario, considerato come lo scudo naturale per l’evasione fiscale.
Tale vincolo però si presta perfettamente anche per un altro tipo di criminalità, ovvero quella di tipo mafioso.
E’ nei conti esteri che termina gran parte dei flussi di denaro appartenenti alle famiglie, leciti ed illeciti, perché è li che si ha la possibilità di preservarlo da eventuali confische da parte dello Stato.
Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra ne hanno piena consapevolezza.
Le banche svizzere sono solo alcune dei cosiddetti “paradisi fiscali” in cui confluiscono i liquidi della criminalità organizzata.
La stessa criminalità che è stata ripetutamente colpita nella sua falange militare (ne è un esempio l’imponente operazione “Perseo”) ma che è sempre in grado reagire e riadattarsi, mantenendo intatto il proprio potere economico e di controllo del territorio.
Il Nobel lo ritiene troppo giovane
per aver dipinto gli affreschi di Assisi.
Il prelato: no allo show
ALESSANDRA CRISTOFANI
ASSISI (Perugia)
Giotto non si tocca. Parola di vescovo. Monsignor Domenico Sorrentino, presule delle 63 parrocchie di Assisi, lo ha detto a chiare lettere. Poco importa se Dario Fo è un premio Nobel. Lui, pastore di oltre ottantamila anime, all’artista ha consigliato di cambiar aria, di portare altrove lo spettacolo «Giotto o non Giotto?», che avrebbe dovuto andare in scena nella piazza davanti alla basilica superiore di Assisi. Perché il veto? Qualche motivo di natura religiosa, neppure troppo sorprendente in un autore come Fo, mai troppo tenero con il clero? Tutt’altro: a irritare il vescovo Sorrentino è il contenuto «culturale» del monologo, nel quale Fo afferma che gli affreschi della basilica con le storie di San Francesco non sono attribuibili a Giotto come vorrebbe la tradizione.
…………. http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200906articoli/45041girata.asp
…………..
Ah, beh; si`, beh.
– Ho vist un villan.
– Sa l’ha vist cus’e`?
– Un contadino!
– Ah, beh; si`, beh.
– Il vescovo, il re, il ricco, l’imperatore,
persino il cardinale, l’han mezzo rovinato
gli han portato via:
la casa
il cascinale
la mucca
il violino
la scatola di kaki
la radio a transistor
i dischi di Little Tony
la moglie!
……………….
Poi fatta la legge, devono rimediare: “DAL GOVERNO, REGOLARIZZIAMO LE BADANTI !!! “.
“OGGI LE BADANTI, DOMANI I POMODORI, DOPODOMANI LE IMPRESE EDILI, ECC ”
Userò il motto Pasquiniano: “GETTO IL MIO CUORE ALLE ORTICHE, PER COMBATTERE ALLA PARI CHI IL CUORE NON HA O FINGE DI NON AVERLO PER INTERESSI PROPRI… SOLO CHE UNA VOLTA CHE L’HO BUTTATO, IO, DIVENTO SPIETATO”.
“NIENTE PRIGIONIERI, NESSUNA PIETÀ, LA LEGGE NON DOVE AVERE CUORE”.
P.S.
“PER DEFINIZIONE UN IMMIGRATO IRREGOLARE È IRREGOLARE PERCHÉ NON HA NESSUN DOCUMENTO CHE NE’ CERTIFICHI LA REGOLARE PRESENZA IN ITALIA”. Ergo come si fa a stabilire che la legge sul reato di clandestinità, “NON SI’ APPLICA A CHI GIÀ È IN ITALIA”, giacché si tratta d’immigrati irregolari, che non hanno registrato la loro presenza sul suolo Italiano ?
Naturalmente quelli che hanno l’ordine d’espulsione, per la maggior parte diventato esecutivo in seguito ad attività criminali, potranno dimostrare che in Italia loro ci sono stati o c’erano al momento dell’approvazione della legge sulla clandestinità.
Ultim’ora (ansa-scienza): Bondi (come Silvio), si separa dalla moglie, ma la sconvolgente notizia è che Bondi è in realtà un essere ermafrodita, dotato di due peni e sette vagine. Si accoppiano tra simili ed entrambi gli esseri possono rimanere ingravidati. La scienza commenta: “è un fenomeno comune tra gli invertrebrati”
V.M.
Così, accanto alla disperazione delle donne vittima di tratta, delle nuove regole restrittive sui campi Rom, c’è anche il grido disperato di un cittadino di Muratella che lamenta che ogni notte, laggiù, in periferia, nei campi Rom abusi, vengono bruciati copertoni e via diossina a tutto andare. Ed è questo il nodo, il contrasto che il PD deve sciogliere: essere un partito che porti con se valori di tolleranza e integrazione, ma nello stesso tempo sappia rispondere all’esigenza di sicurezza e legalità che proviene da parte dei cittadini. A parte le soluzioni politiche proposte dagli amministratori (superamento dei campi, utilizzo delle risorse dedicate ai Rom dall’UE per costruire alloggi popolari, coinvolgimento delle scuole per migliorare l’integrazione) il successo dell’iniziativa porta alla creazione di un coordinamento sul territorio, aperto a tutti e non marchiato “PD” che organizzi altre iniziative.
Dopo l’unità d’Italia, il nuovo Stato aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti meridionali, non potendo stanziare l’esercito per sempre si inventò un anti-Stato chiamato mafia.
Vi siete mai chiesti cosa c’entra lo Stato con la massoneria?
La risposta è semplice, lo Stato insieme alla massoneria ha conquistato il Regno delle Due Sicilie.
Vi siete mai chiesti cosa c’entra la massoneria con la mafia?
Sono due facce della stessa medaglia.
Quindi Stato+massoneria=mafia!
Il nuovo Stato italiano aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti del sud, si era reso infatti conto che tutti gli eserciti del mondo non sarebbero mai riusciti a spegnere tutti i focolai di resistenza e che addomesticare i meridionali era molto difficile.
Allora cosa decide di fare?
Innanzitutto mette le caserme dei carabinieri non nelle città (che vengono gestite dalla polizia) ma nelle campagne, nel senso che crea decine di caserme di carabinieri (che in principio erano guardie dei Savoia) nei paesi, paesini e borghi rurali poiché capisce che il seme della protesta nasce da quegli strati sociali che sono rappresentati dal mondo contadino, ma poi ha bisogno anche di controllare la popolazione non solo in senso di occupazione militare, ma ha bisogno di penetrare nel tessuto sociale.
Allora cosa crea??
LA MAFIA!!
Questa forma di “secondo Stato” nello Stato, mediante l’uso della paura, delle minacce, del clientelismo, delle tangenti, del racket, tiene sotto controllo gli animi e le coscienze dei cittadini meridionali.
Quest’ultimi per paura di morire, e quindi con istinto di sopravvivenza, decidono di sottostare alle “regole” della mafia.
Direte: sí certo, 148 anni fa fu cosí… ma ora??
Ora, cari miei concittadini, è ancora piú evidente!
Secondo voi Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino sono stati uccisi solo dalla mafia?
Oppure, De Magistris, Apicella, Forleo sono stati bloccati, derisi e umiliati solo dalla mafia?
sabato 31 gennaio 2009 di Valerio Rizzo (Brigante Lucano)
Dopo l’unità d’Italia, il nuovo Stato aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti meridionali, non potendo stanziare l’esercito per sempre si inventò un anti-Stato chiamato mafia.
SOLO UNA MERDA BERGAMASCA POTREBBE PARTORIRE UNA IDEA COSì IGNOBILE VERSO UNA SIGNORA DI PALERMO
…..COSA PRETENDI , RAZZA DE UMBRIACONE, CHE
CETTINA IMBRACCI IL KALASHI E VADA A CACCIA DI MAFIOSI DA SOLA ?…O DIMENTICHI SU QUALE TERRITORIO VIVE?
….nun ce se crede a leggere dove possono arrivare le minkiate per gelosia da blog !!!!!
mortacci vostra!
PIESSE : OGGI CHIACCHIERAVO CON UN TUO “QUASI” PAESANO (BRESCIA) …MIO COLLEGA…
MOLTO , MA MOLTO MIGLIORE DI TE !!
PENSA CHE USAVA TERMINI DA “TERRORISTA” PER FARSI
RISPETTARE ! ….MA COME HAI FATTO TU A CADERE COSì’ IN BASSO ? ….
QUANDO STAI CON “L’ACQUA ALLA GOLA” C’HAI POCHISSIMA VOGLIA DI ESTERNARE IL “RISPETTO” PER UN SORCIO QUALSIASI !! LA TRIPPA PER I GATTI E’ FINITA DA UN PEZZO !!!
SE SI INCAZZANO ANCHE GLI OSPITI SARANNO CAZZI AMARI PER QUELLI CHE ANCORA SI TRASTULLANO !!!!
OGGI , IL BRESCIANO , MI HA FATTO CAPIRE QUANTO SIAMO DEGLI EMERITI STRONZI …DAL NORD-CENTRO-SUD
SENZA DISTINZIONE !!!!
SE COMINCIA LA “MATTANZA” NON SO DOVE POTREBBE
ARRIVARE …SE NON CI SARA’ UN “POLITICO SANTO” CHE CI METTE UNA TOPPA !!!!
…..CONTINUATE PURE …A CAZZEGGIARE…MERDINE!
poi..sarete i primi ad implorare la pace !!!
…per non avere quella eterna !!!
cara Cettina, il nord ha partorito solo gentaccia!
anche se si dice della mafia sudista!
essi non hanno mai creato qualcosa di positivo , solo odio fra italiani ! …il mio ricordo viene da molto lontano …pensa che avevo solo 16 anni quando mi trovai a “combattere” simili individui
(la mia insegnante di religione …friulana/veneta)
…e bisogna SEMPRE RICORDARE A QUESTI AMEBE del sangue versato da coloro che nella tua terra hanno osato ALZARE LA TESTA !!!! …A FORZA DI “SPARARGLI” IN FACCIA …GLIE LO FACCIO RICORDARE!
IO SONO MOLTO “TESTARDO”….MOLTO PIU’ DI LORO!!!
E ME NE STRAFEGO DEI LORO SPORCHI CONSENSI DI CAPRE !
No, Anotnio, mi rifiuto di credere che non ci sia brava gente anche al nord, tutto il mondo è paese.
Come qui, del resto.
Una buona notte ed un grazie per il tuo appoggio.
Baciocchi.
P.Chigi contro la stampa estera:
“Questo è un attacco concertato”
Pronta la replica di palazzo Chigi che in una nota smetisce tutte le voci: «Certa stampa straniera insiste nel pubblicare menzogne e insinuazioni sul Presidente Berlusconi senza citare nomi, né fonti. La scorsa settimana aveva copiato alcune frasi dell’Espresso riportandole come proprie e attribuendole a fonti anonime. Anche stavolta questa stampa si fa portavoce di personaggi definiti “ben informati”, ma riprende in sostanza articoli già pubblicati in Italia».
Si ricordi comunque che la pubblicazione di foto scattate a Villa Certosa è inibita da un provvedimento del Garante per privacy».
D’alema in una intervista a Radio futura: Ci saranno altre scosse, il declino di B è iniziato, sarà una fine tragica perchè l’uomo non vuole kollare.Andate a leggere su repubblica on line
C’è un equivoco di fondo.
Si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiose, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto. No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale.
Le istituzioni hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali.
ITALIAAAANOOOOOO……SE NON TI OCCUPI DI POLITICA
è la politica a occuparsi di te.
Ma anche dei tuoi figli e dei figli dei tuoi figli.
Per esempio: con gli inceneritori vicino a casa tua;
Per esempio: con le centrali nucleari;
Per esempio: facendo dei tuoi figli dei disoccupati o dei precari a vita;
Per esempio: non fornendoti i mezzi per campare anche se hai un lavoro;
Per esempio: consentendo l’usura da parte delle Finanziarie;
Per esempio: permettendo che un commerciante debba pagare il “pizzo” ai mafiosi per poter continuare a lavorare e che se quel commerciante si ribella a tutto questo, finisca tragicamente e tristemente la sua vita ricoperto da un lenzuolo bianco.
“…..ma non vi danno un pò di dispiacere, quei volti in terra senza più colore…” (Battiato)
Intercettazioni, Pd e Idv ad Alfano
“Il provvedimento va ritirato”
ROMA – Opposizioni all’attacco sulla legge sulle intercettazioni. A Pd e Idv non sono bastate le aperture del ministro della Giustizia Angelino Alfano. “La legge è modificabile”, aveva detto il Guardasigilli dopo lo stop alla legge del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il Pd se la prende con l’intervista di Ghedini a Repubblica: “Non minacci il capo dello Stato” mentre il partito di Di Pietro denuncia: “Portano avanti un piano scellerato”.L’Idv, invece, per bocca di Leoluca Orlando se la prende direttamente con il ministro. “Dopo l’incontro con il capo dello Stato – dice Orlando – appare imbarazzata e imbarazzante l’insistenza del ministro Alfano sulle intercettazioni. Ormai è chiaro a tutti che il governo Berlusconi ha tentato, e insiste ancora nel tentare, di portare avanti un piano scellerato e piduista, una autentica eversione dell’ordinamento giudiziario e della libertà di informazione”.
“Siamo in presenza”, ha detto Orlando, “di una pericolosissima escalation eversiva della maggioranza che, dopo le leggi ad personam, intende smantellare sistematicamente punti nevralgici della legalità costituzionale. Di fronte alla pericolosità di tale progetto, Italia dei valori conferma la radicale inaccettabilità della proposta del governo. Quando è in gioco la legalità costituzionale non vi può essere spazio per ipocriti accomodamenti di facciata”.
BEPPE
Io non so sele MAFIE controllano i governi,o se le grandi multinazionali controllano le mafio o ancora se i governi controllano tutti e due o il contrario.
IO NON LO SO.
L unica cosa che spero è che questa CRISI per molti maledetta e per pochi benedetta ,faccia crollare tutto questo castello di sabia che si è creato.
Molti perdono il lavoro e sono giustamente disperati lo capisco,e questo perche sono molti ma non TUTTI .
Pero proviamo a pensare se i molti che sono disoccupati diventano TUTTI,e li si che voglio ridere ,tutto chiuso fabriche banche attivita tutto indistintamente vogli vedere che si inventano dopo le mafie i governi e le lobby con tutti quei soldi che non valgono piu niente per il semplice motivo che non cè piu niente da comprare.
Questa secondo me la scossa che puo far cambiare definitivamente le coscienze alle persone.
A come dice bene PALLANTE decrescita felice ,sara mica la via miglire per liberarci di tutte questa SANGUISUGHE
TERMINO.
Solo gli stolti possono pensare di crescere all infinito in un mondo finito…….. e gli economisti
Su una maglietta al V2 DAY
Meditate gente meditate
Chi voleva sapere sa, da un pezzo. Non ci sono domande senza risposta.
La cosa che perdura, e ci fa il danno maggiore, è la nostra ostinata riluttanza a prendere atto di tutto ciò che sappiamo.
Credo avvenga per una “malformazione” del nostro cervello: ci apriamo a cio che ci piace e chi chiudiamo, fuggiamo, da ciò che ci disturba.
Lo spiega bene Laborit in “Elogio della fuga”, un libro da leggere durante le vacanze, non saprei suggerire di meglio.
…bob geldoff…ha mazziato di brutto al papi-papi…l’ha svergognato e sbugiardato…il suo solito bla bla bla non ha funzionato con bob…alla fine ha dovuto ammettere di aver dimenticato la promessa fatta al’africa…diciamo che era impegnato con le orge con le sue puttane(pardon escort)….comunque non ha mancato di dire a bob che la colpa è della sinistra….
Dal Blog di dipietro :
“… sulla questione del lodo Alfano e della cena a casa del giudice Mazzella dove furono presenti l’imputato, e plurinquisito, Silvio Berlusconi, il ministro della Giustizia Alfano, due giudici della Corte costituzionale e un altro plurinquisito, l’onorevole Vizzini, tra l’altro presidente di commissione parlamentare Affari Costituzionali del Senato.”
Ecco, questa è la mafia.
Prima ancora che tutto il resto è una cultura delle relazioni, del modo di fare relazioni “politiche”.
Noi non abbiamo mai ministri, presidenti del consiglio, giudici costituzionali, noi abbiamo sempre e soltanto “capibastone” che nel “segreto” malcelato di una malintesa privacy dispongono del potere come fosse “cosa loro”.
“Pater familias”, “Padri padroni”, “Padrini”, “Santi protettori” allevati nel disprezzo del popolo carpendone il consenso attraverso la “grazia” del posto di lavoro, l’ottenimento di ciò che spetterebbe di diritto, promuovendo carriere spesso immeritate.
Tanti e tanti “papy” quando non “papponi” che intercedono per noi, che ci proteggono dal male inevitabile della libertà, dell’intelligenza, dell’esercizio dei nostri diritti.
Una volta mi incazzavo quando all’estero sentivo:
Italiano ? : pizza, mafia, spaghetti, mandolino.
Oggi mi accorgo che è tutto vero, lo sguardo disincantato di uno straniero sia pure nella sua elementarietà offre una semplice sintesi di ciò che siamo, chi più chi meno.
D’Alema: “Periodo di incertezze Berlusconi fragile, scenari imprevedibili”
ROMA – Si avvia “un periodo di incertezze e credo che nel paese possano aprirsi scenari anche imprevedibili”. Lo ha detto l’ex premier Massimo D’Alema in una intervista a Radio Città Futura poco prima del suo intervento alla Festa del Partito Democratico. Alla cronista che gli chiedeva di Berlusconi e di un suo eventuale declino D’Alema ha replicato sottolineando: “Stiamo in un momento del potere personale di Berlusconi che mostra anche però fragilità “.
Secondo D’Alema il suo declino “sarà complesso, frammentario: l’uomo non vuole mollare ma al tempo stesso è sempre più debole”. Quindi “ci sarà un periodo di incertezza e nel paese possono aprirsi anche scenari imprevedibili”.
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In pratica Perri uno della ‘ndrangheta, l’altro un pluricondannato!
Del resto, la brianza è molto ricca e, quindi, appetibile. Intanto Ligresti e Impregilo ringraziano: iniziata una delle piccole grandi opere autorizzate dal governo Berlusconi, il sottopasso di Monza San Fruttuoso. Indovinate chi lo costruirà? Ma certo: Impregilo!!!
L’inchiesta “Giano Bifronte”, che nel settembre 2008 ha interessato eponenti del mondo politico (di entrambi gli schieramenti come si evince dal titolo della stessa), economico e professionale trentino, fa un altro passo in avanti.
Ricordiamo che cinque persone, le stesse che furono sottoposte a misure cautelari il 16 settembre 2008, sono uscite dall’inchiesta patteggiando.
Si tratta di Fabrizio Collini, imprenditore definito dai giornali “il re degli appalti”, amministratore e socio della ditta di costruzioni Collini spa, accusato di turbativa d’asta e reati sessuali, il quale risulta aver già versato 8 milioni di euro di risarcimento danni.
Inoltre Marco Angelini, architetto della società Civil Engineering accusato di turbativa d’asta e corruzione.
Con le medesime accuse: Giacomino Osella, presidente di una società di trasporti pubblici trentina, l’Air spa, Giuseppe Todesca, avvocato della stessa Società e Giuseppina Leonardi, geometra della Civil Engineering.
Nei giorni scorsi il pm Pasquale Profiti ha inviato gli avvisi di conclusione delle indagini, 4 coloro che hanno ricevuto il capo di imputazione e che dovranno quindi preparasi alla difesa.
Per Silvano Grisenti, ex presidente dell’A22 spa, le pesanti imputazioni mosse dalla procura sono: tre ipotesi di corruzione, una di concussione e una di truffa.
Grisenti, classe 1955, ha partecipato ai gruppi giovanili della Dc, nel 1990 è stato eletto nel Consiglio Comunale di Trento per il quale è stato poi assessore ai lavori pubblici, al patrimonio, al traffico e trasporti e alla protezione civile del Comune di Trento quando il Sindaco era Lorenzo Dellai.
Nel 1999 diventa l’assessore provinciale più potente degli ultimi vent’anni, almeno quanto a deleghe: suoi i trasporti, gli enti locali, la protezione civile.
Le proteste. La ‘Rete NoG8’ si prepara a una settimana di contestazioni a Roma. Centri sociali, movimenti di lotta per la casa, blocchi di precari e associazioni di migranti hanno annunciato iniziative di “blocco della circolazione e della mobilità” a Roma e una manifestazione in piazza Barberini per martedì prossimo.
MAFIA è un “modus vivendi”, quello di chi antepone il vile denaro all’onestà, al rispetto del prossimo, quello di chi sgomita per andare avanti calpestando gli altri, e si manifesta anche nelle piccole cose, per esempio nei concorsi truccati dai potenti di turno per far avere un lavoro a un perfetto ignorante anzichè al più meritevole.
MAFIA è la sopraffazione dell’uomo sull’uomo.
MAFIA è la mancanza di cultura della legalità ed è alimentata dall’ignoranza, dalla miseria a volte economica, più spesso morale, che è la peggiore.
MAFIA non è più solo sud dell’Italia, ma pervade in maniera massiccia le Istituzioni, al nord come al sud.
MAFIA è traffico di droga, riciclaggio di DENARO SPORCO DI SANGUE.
Se lo Stato DAVVERO volesse combattere la mafia e Cosa Nostra e la Sacra Corona Unita FAREBBE INTERVENIRE L’ESERCITO IN MANIERA MASSICCIA, anzichè mandare i contingenti in Afghanistan o in Iraq per le missioni di “pace” volute dall’imperialismo americano di cui siamo servi.
Lo Stato non ha la volontà di combattere la mafia ORA MENO CHE MAI!!!
Fatta la legge e trovato l’inganno: “IL GOVERNO, REGOLARIZZIAMO LE BADANTI”.
“OGGI LE BADANTI, DOMANI I POMODORI, DOPODOMANI LE IMPRESE EDILI, ECC ”
Userò il motto pasquiniano: “GETTO IL MIO CUORE ALLE ORTICHE, PER COMBATTERE ALLA PARI CHI IL CUORE NON HA O FINGE DI NON AVERLO PER INTERESSI PROPRI… SOLO CHE UNA VOLTA CHE L’HO BUTTATO, IO, DIVENTO SPIETATO”.
“NIENTE PRIGIONIERI, NESSUNA PIETÀ, LA LEGGE NON DOVE AVERE CUORE”.
P.S.
PER DEFINIZIONE UN IMMIGRATO IRREGOLARE È IRREGOLARE PERCHÉ NON HA NESSUN DOCUMENTO CHE NE’ CERTIFICHI LA REGOLARE PRESENZA IN ITALIA. Ergo come si fa a stabilire che la legge sul reato di clandestinità, “NON SI APPLICA A CHI GIÀ È IN ITALIA”, visto che si tratta di immigrati irregolari, che non hanno registrato la loro presenza sul suolo Italiano ?
Naturalmente quelli che hanno l’ordine di espulsione, per la maggior parte diventato esecutivo in seguito ad attività criminali, potranno dimostrare che in Italia loro ci sono stati o c’ erano al momento dell’ approvazione della legge sulla clandestinità.
La legge è perfettamente funzionale ai suoi veri scopi (rendere più ricattabili i lavoratori “in nero” e buttare fumo negli occhi alla massa beota legaiola).
Con la “sicurezza” non c’entra nulla, così come le altre leggi che servono solo ad impegnare i poliziotti a compilare verbali anziché a reprimere i crimini.
Nel caso puramente teorico che i tecnici dei Vigili del fuoco non dovessero dare l’ok, il G8 all’Aquila sarà finito e i lavori dovranno essere spostati altrove.
le brigate rosse son cattive son nemiche dello stato. quale stato? lo stato ingiusto piduista. ritornano ad arrestare isolati anarchici. presto li ributteranno anche dalle finestre. mentre altrove, in honduars, la chiesa si schiera col golpista micheletti, come fa sempre. che strano, sempre con i poveri, vivono nel lusso, non lavorano, prendono l’8×1000, fanno spot come multinazionali, vanno daccordo con i soldi e i potenti.
le br son cattive. l’attentato di viareggio alla salute delle città e alla vita dei cittadini pure di più. e a vicenza le manganellate preventive mentre la lega dice ancora roma ladrona.
questa è l’italia che va a fondo come lo scoramento. povera italia. povera corrotta mafiosa italica penisola. io me ne voglio andare!
Bregantini, molto amato e impegnatissimo contro la mafia, aveva proposto in una lettera aperta del 2 aprile 2006 una scomunica ufficiale per i mafiosi: “Condanno – scriveva il vescovo – nel più forte dei modi questa ripetuta violazione della santità della vita nella Locride. La condanno con la scomunica. Quella stessa scomunica che la Chiesa lancia contro chi pratica l’aborto, è ora doveroso, purtroppo, lanciarla contro coloro che fanno abortire la vita dei nostri giovani, uccidendo e sparando, e delle nostre terre, avvelenando i nostri campi, in applicazione estensiva del Canone 1398 Cjc, sentendo che questa grave sanzione giuridica ci aiuterà di certo a prendere sempre più coscienza del tanto male che ci avvolge, per poi saper reagire con fermezza e ulteriore impegno nel bene, nella difesa della vita, nella preghiera sempre più intensa per chi fa il male, nella formazione in parrocchia, seminando speranza nelle scuole, negli oratori, nei gruppi ecclesiali”.
Prete tosto Bregantini, aveva invitato i parroci a non cresimare le persone che si presentavano all’altare con un padrino mafioso. E dopo la strage di Duisburg era stato nelle case di San Luca a dire alle donne di ribellarsi “perché quelli che finiscono ammazzati sono i vostri figli, mariti e fratelli”.
Dopo l’eccidio di Duisburg a Ferragosto chiese ed ottenne per quelle sei vittime della faida i funerali pubblici. Poi un mese dopo è andato a Duisburg e si è inginocchiato davanti la pizzeria teatro della strage. Senza clamori. Parlava alla gente della pochezza e della miseria della mafia. Parlava pubblicamente della “massoneria e dei colletti bianchi che nutrono e si nutrono di ‘ndrangheta”. Ed erano frustate anche contro i governi ed i politici: “Inadeguati a rappresentare i bisogni della gente”. Prete fastidioso Giancarlo Maria Bregantini. Scomodo per i pochi forti, indispensabile per i molti deboli.
La ‘ndrangheta è una società apparentemente forte, ma all’interno è fragilissima per cui la si deve svuotare agendo tra la gente in maniera da dimostrare quanto è ridicola e stupida”. Giancarlo Maria Bregantini, vescovo di Locri , da oggi di Campobasso, conosce bene le dinamiche del fenomeno mafioso calabrese.
Le ha imparate nei 13 anni passati nella provincia di Reggio Calabria. In uno dei territori più violenti e depressi d’Italia. Le ha studiate a fondo e capite, nella loro essenza. Comprendere e operare è stato per oltre un decennio un tutt’uno, su ogni fronte. “Facendo quello che c’era da fare e dicendo quello che c’era da dire. Quotidianamente”. E più il “vescovo operaio” della Locride andava avanti, più diventava punto di riferimento di tanti, tantissimi. Per questo alla notizia del suo trasferimento in Calabria è scoppiata la rivolta. Un moto istintivo di gente comune soprattutto, a cui si sono accodati parlamentari, rappresentanti istituzionali, sindaci, intellettuali e associazioni.Un uomo di Chiesa che ha saputo “sporcarsi le mani”, parlando di lotta alla mafia in maniera concreta. Lo si incontrava spesso in giro per la Diocesi. Amava partecipare alla vita delle parrocchie, sapere e conoscere. I familiari delle vittime della mafia erano di casa nei suoi uffici, come pure lo erano le tante madri e sorelle di mafiosi. “Nessun escluso mai”, amava dire.
E lo diceva con i fatti. Partendo dai bisogni della gente, aveva dato vita alle cooperative di lavoro in Aspromonte. Nelle Serre della cooperativa del Bomanico, a pochi chilometri da San Luca, lavoravano anche alcuni ragazzi parenti di mafiosi, e quando qualcuno glielo faceva notare, a fronte dei tanti disoccupati calabresi con lo stesso bisogno di un impiego, lui replicava duramente: “E’ così che si combatte la ‘ndrangheta, levandogli la terra attorno”.
Il Sunday Times: «In arrivo altre foto» Palazzo Chigi: «Stampa estera morbosa»
Le immagini sarebbero pubblicate poco prima del G8: tra queste il finto matrimonio di Berlusconi e un bacio saffico
E anche dalla Lega arriva subito una replica. “E’ ora di finirla con l’idea che questo sia il Paese del ‘fatta la legge, trovato l’inganno'”, dice il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli. “La proposta di Giovanardi sulle colf e le badanti non è altro che una sanatoria, peraltro già realizzata nei fatti nel 2002”.
l’Independent, interviene invece sul tema del mancato mantenimento degli impegni presi dall’Italia riguardo agli aiuti ai Paesi poveri: una cosa, scrive il giornale, “immorale”.
L’Observer, in pratica l’edizione domenicale del Guardian, scrive che la scelta di ospitare il vertice all’Aquila si è già rivelata “un incubo logistico” e prevede che questo sarà “il summit del G8 più caotico” che ci sia mai stato. Le “prestazioni” del premier italiano, “sia sul palcoscenico della politica mondiale che nella vita privata”, aggiunge il giornale, sono diventate “oggetto di derisione”.
. El Pais intanto ha realizzato una video-intervista a Patrizia D’Addario. La escort non rinnega nulla. E ribadisce: “Palazzo Graziosi è un harem”. A casa di Berlusconi “non ero l’unica escort”.
Sunday Time
sarà “un’ex modella in topless” a scortare le mogli dei leader del G8, ossia Mara Carfagna, ministro per le Pari Opportunità: l’idea “farà sorridere solo il marito di Angela Merkel, unico uomo del gruppo”, ironizza il quotidiano.
Ancora menzogne e insinuazioni, è una campagna morbosa”. Berlusconi attaccato dalla stampa straniera.
Si mette male per il nanetto, gli dicono tutto quello che gli scriviamo noi, siamo similari.
Una rete internazionale, la nostra. Viva Grillo l’inventore.
Hai posto un “”piccolo”” problema,Beppe.
Il nostro debito pubblico, a quelli dell’onorata societa’(…….!!!)li fa ridere: lo potrebbero saldare in mezza giornata, se non nel giro di qualche ora.
Tanto, sanno bene, che il vero potere, ce l’hanno loro, non l’apparato politico-parassitario.
Vedi Beppe, fare la diagnosi della situazione italiana, non è difficile.
La cura, pero’ , credo che comporti qualche problema, no? C’è qualche ‘ medico ‘ che abbia la cura adatta? Siamo in spasmodica attesa di saperlo.Ciao
Il confine tra lecito ed illecito si è assottigliato. Il fine tende a giustificare i mezzo. Ed il fine è spesso illegale. Ma a molti sta bene così. Problema di legalità ? No, problema di educazione;in altre parole, una Repubblica da rifondare. La scommessa consiste nel riuscire a rifondarla in maniera pacifica, ma se guardiamo alla nostra storia…
Non confondiamo la mafia con la bassa manovalanza che ci presentano, quella è la faccia impresentabile della mafia, ma dobbiamo concentrare la nostra attenzione su chi vive e prospera grazie alla mafia.
Anche chi non è coinvolto direttamente nel fenomeno mafioso ne fa parte in quanto questo modifica la realtà in cui viviamo, supponiamo che la mafia non esista, la Sicilia gazie alla sua posizione al centro del mediterraneo potrebbe essere un polo di attrazione per imprese e capitali di tutto il mondo, invece queste spaventate da questo fenomeno si rivolgono altrove.
Di questo chi se ne avvantaggia ? se non ci fosse la mafia i siciliani permetterebbero il massacro dell’ambiente da parte dei petrolieri ? e perchè questi ultimi non sono intimoriti dal fenomeno mafioso ?
Io comincerei a cercare i mafiosi tra chi sicuramente ha un vantaggio da questo.
Quanti degli imprenditori italiani sarebbero imprenditori senza mafia e camorra ?
DOPO IL G8 (scampagnata tra amici di merende)
L’IMPERATORE ha annunciato che si ritira ,IL BOOMERANG gli sta tornando addossso.
ha preso un ombrellone e lettino a Riccione
Il governo (Di allora Prodi) vive la paura di Macbeth: quando ti sembra che la foresta di Birnam si muova e accerchi Dunsinane, vuol dire che il tuo regno è in pericolo. “VEDI ANIME BELLE E NEMICI DAPPERTUTTO”.
Stasera, su RaiTre, verrà trasmesso il documentario di Daniele Vicari “Il mio paese”, un’inchiesta su come cambiato è il mondo del lavoro in Itaia negli ultimi 50 anni.
Il dramma è che la diarrea leghista continua a guardare alla mafia che sta al sud, e fa finta di non accorgersi che la mafia gli ha già mangiato pure i peli del culo alla loro padania!
Sarà la troppa polenta che li rende così?:)
G8, scatta la zona rossa.
Pronto il piano di evacuazione.
Piano di evacuazione. Una scossa superiore ai 4-4.5 darà il via all’Aquila all’evacuazione degli edifici. A quel punto le delegazioni saranno ospitate in una tendopoli. Poi entreranno in funzione i tecnici dei Vigili del fuoco che accerteranno l’agibilità della struttura e daranno l’autorizzazione, o meno, a rientrare. Anche in caso di rientro autorizzato, ogni delegazione liberamente potrà decidere o meno se tornare al lavoro.
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Belin che piano di evaquazione, ve l’immaginate voi i “grandi” della terra ospitati in una canadese 4+2?
Se non fosse che ci van di mezzo i poveri cristi dell’Aquila, verrebbe da pregare per una bella scossona in piena notte, allora si che l’Italia verra’ finalmente rimpiazzata da qualcun altro nel gruppo G8.
segnalo una notizia interessante. Difendo il conduttore della televisione locale TVR Xenon che trasmette da Caltagirone e si riceve in alcune province siciliane. Il caso è simile a quello subito da Pino Maniaci di Teleiato nel senso che il conduttore della TV,Pino Cascino,è stato oggetto di una decennale aggressione giudiziaria da parte di una vecchia gloria della locale DC (città di Sturzo, Scelba etc.)Antonio Carullo, sindaco di Caltagirone negli anni “80, assessore provinciale (arrestato e poi assolto), deputato regionale, ha iniziato sporgendo tre querele contro il Cascino. Due processi si sono conclusi con l’archiviazione a seguito dell’opposizione e, quindi, con l’accoglimento delle tesi difensive. Nel terzo processo l’imputato è stato assolto nel merito anche se è stato proposto appello. Come se ciò non bastasse il Carullo (sempre più potente nell’era Lombardiana) ha sporto anche altra querela, per uno dei fatti che aveva già denunciato personalmente, da parte dell’importantissimo ente pubblico regionale IRCAC del quale è Presidente. Il fatto strabiliante è che l’IRCAC si è opposto all’archiviazione del processo e contemporaneamente (impossibile ma vero) si è costituito parte civile nel processo speculare promosso ad impulso personale del Carulo (che aveva avuto un iter più celere): con una sola querela l’ente ha esercitato due volte l’azione in sede penale. Come se ciò non bastasse, l’IRCAC ha pure promosso una azione civile contro la società editrice dell’emittente chiedendo un risarcimento di 200.000,00 sempre per diffamazione a mezzo stampa. La causa è stata già trattenuta per la decisione che dovrebbe esserci favorevole in quanto nessuno dei mezzi di prova richiesti dall’ente attore è stato ammesso. Vengono spontanee alcune domande. Lo spazio è tiranno e concludo dicendo che tutto ciò si verifica nella culla dei Gattopardi e nella totale indifferenza dell’opposizione che pare si accinga a dar vita al partito del Sud con Miccichè e Lombardo: sic
Non è certo ‘ soltanto’ la Sicilia, a subire le angherie della mafia e dei loro collaboratori (a tutti i livelli)eppure, dalla Storia, so che, diversi secoli fa (contro gli Angioini,sempre che non mi sbagli…)vi fu una ribellione dei Siciliani passata come i famosi Vespri Siciliani.
A volte, la Storia ci insegna qualcosa. Forse c’è bisogno di una analoga rivolta corale, di tutti i Siciliani onesti, che amano la loro isola.
Forse, le cose pero’, non sono cosi’ semplici ,a farsi. Ormai, non vi è luogo in Italia, dove questa mafia (con tutte le sue denominazioni) non si sia insinuata stabilmente. Sperare in un cambiamento , non è facile e ancor meno, attuarlo.Solo la volonta’ coordinata di tutti , non solo i nostri connazionali di Sicilia, potrebbe portare ad una migliore situazione nazionale, in questo senso. Ma il cambiamento, la presa di coscienza, riguarda ciascuno di noi.
Saluti
I
Le parole non nascono in bocca, ma nell’intimità più profonda di ogni essere parlante e, l’uomo, il più nobile degli animali, ha la possibilità di modularle e di articolarle a seconda delle emozioni che le ispirano.
Questa sua potenzialità, è una delle sue più penetranti grandezze.
Strano, non trovo dove dice che si può chiedere il permesso di copincollare.
Ora ti vado a denunciare al proprietario del blog.
L’ultima lettera ricevuta dallo studio risale al 2007……….
Geronimo!
Copi un testo da un blog i cui diritti sono riservati? Protetti da copyright!
Ma valà cettina!!!
Ti perdi in queste sciocchezzuole???
Pensa a prepararti ad una notte focosa….!!!
Lo sai che il Vescovo ti vuole tutta nuda no???
Quindi preparati e buona scopata…..!!!
(ci riuscirai??? Se vuoi ti passo un pò di Viagra…!!!)
Basta di ste “SEGHE MENTALI”!!!!
Fatti ci vogliono CORAGGIO che ce la puoi fare….!!!!
Ringrazia il fatto che ho preparato i fiori di zucca ripieni……..tanto buoni, mi sono addolcita e non ti denuncio, ma stai attento, quando copincolli, se c’è il copyrigth non puoi farlo………sei passibile di denuncia.
Buona cena.
PS. So’ troppo buona, nun ce posso fà niende.
Ora so’ pure omertosa, o no Gerò?……..
Quanno te fa comodo nun so’ omertosa, vero Gerò?
Il sito è copiato, il tuo copincolla pure, ora aspettiamo domani e decidiamo se denunciarti oppure no.
Invece di pensare ai miei approcci amorosi, pensa a quelli della tua donna.
Sei villano e volgare, mi fai schifo.
Dimettetevi VIII: non abbiamo scritto Giocondo in fronte
Voglio tornare, ancora una volta, sulla questione del lodo Alfano e della cena a casa del giudice Mazzella dove furono presenti l’imputato, e plurinquisito, Silvio Berlusconi, il ministro della Giustizia Alfano, due giudici della Corte costituzionale e un altro plurinquisito, l’onorevole Vizzini, tra l’altro presidente di commissione parlamentare Affari Costituzionali del Senato.
Allora, vediamo di capire: noi dell’Italia dei Valori abbiamo sollevato un problema, vale a dire l’incompatibilità di questi due giudici della Corte costituzionale, Mazzella e Napolitano, a partecipare all’udienza del 6 ottobre 2009, dove si deciderà se il lodo Alfano sia costituzionale o incostituzionale. Loro dicono che vogliono andare a cena con chi gli pare e piace, che hanno un rapporto di frequentazione e di amicizia con Berlusconi, che hanno fatto insieme tante cose. E a questo ci crediamo, tanto è vero che Mazzella è stato ministro del governo Berlusconi, mentre Napolitano è stato all’ufficio di Gabinetto del presidente della Camera Fini). Questi due signori rivendicano questo voler essere di parte, che hanno amicizie specifiche col presidente del Consiglio, diretto interessato, guarda il caso, al lodo Alfano.
Cosa dicono queste due persone?
Dicono, e se la prendono con noi, accusandoci di essere dei destabilizzatori, che loro possono fare quel che hanno fatto perché quel giorno non giudicheranno l’imputato Berlusconi, ma giudicheranno la costituzionalità di una legge e quindi, come tale, c’è la totale spersonalizzazione.
Non abbiamo scritto “Giocondo” in fronte!
Napolitano e Mazzella non sono due giudici della Corte costituzionale ignoranti, vogliono semplicemente considerare noi ignoranti!
Il lodo Alfano non è una legge fatta per la generalità degli italiani.
L’unico modo per togliere di mezzo il malaffare e la mafia e’ di non pagare più le tasse finche chi ci governa non ci garantisce che si e’ completamente ripulito da certi signori, senno contribuiamo quotidianamente a foraggiare la mafia and co e siamo complici impliciti di questi signori.
Loro chiedono a noi cittadini il certificato antimafia! LORO???
Ogni volta che aumenta il debito pubblico o se ne vanno ogni anno 50/60 miliardi di euro in corruzione sono soldi tolti dalle nostre tasche (in tasse esagerate che spingono anche gli imprenditori a delocalizzare), dalle nostre buste paga (ecco perché abbiamo gli stipendi più bassi d’Europa, per chi lavora ancora) e dai nostri conti correnti (conti dormienti oggi, domani?).
Non prendetevela con gli imprenditori e non prendetevela con gli stranieri rei di venire in massa nel nostro paese (servono schiavi da sfruttare a basso costo nelle aziende e nei campi o addirittura meglio se a nero) ma focalizzate la vostra attenzione sui veri responsabili che appartengono alla casta.
La casta ha organizzato una struttura di potere che controlla ogni punto nevralgico dell’economia con lo solo scopo di spennare letteralmente i cittadini e le aziende oneste fino alle estreme conseguenze (rovina dei singoli e fallimento delle aziende).
A loro non importa niente di noi cittadini e imprenditori onesti e visto che dovrebbero lavorare per noi perché dovremmo continuare ad andare avanti cosi facendoci tosare continuamente da loro signori?
Ma questi discorsi li capirete solo quando la situazione economica e sociale si aggraverà ulteriormente, perché finche lavorate ancora o avete un piccolo gruzzolo in banca (fino a quando?) l’italiano medio se ne frega del prossimo, ma quando toccherà anche a lui e saranno sempre di più tra non molto i LUI in difficoltà, allora…
Se non ci credete guardate quello che succede in california…
Villa Certosa, Palazzo Chigi:
«Gli scatti sono fotomontaggi»
Le nuove foto di Villa Certosa che, secondo alcuni giornali stranieri, potrebbero essere pubblicate sono «certamente frutto di fotomontaggi». E’ quanto si legge in una nota di palazzo Chigi, diffusa dopo che il Sunday Times ha oggi parlato della possibilità che escano immagini compromettenti per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alla vigilia del G8.
«Si ricordi comunque – conclude la nota – che la pubblicazione di foto scattate a Villa Certosa è inibita da un provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali pubblicato in Gazzetta Ufficiale 26/2009 e chiunque dovesse violare tale divieto, anche un giornale straniero, commetterebbe un palese reato che avrà conseguenze civili e penali tanto più se si trattasse di immagini manipolate ad arte».
Ma i giornali stranieri, le testate online… ci pisciano sopra al provvediemnto per la privacy…
Mammina, che paura!
A presto per l’ennesima dose di zoccolume partorita dal pedoporco
L’unico dispiacere è che gli spagnoli, o gli inglesi… non lo faranno per anore verso l’Italia. Per salvarci dal vecchio satiro. Lo fanno per sputtanarci su scala globale.
Bisogna ammettere però che un pò ce la siamo cercata.
Autogol da annali calcistici oggi da parte del pappagallo Bonaiuti
Roma, 5 lug. (Adnkronos) – ”Premettiamo che le nuove norme sulla sicurezza non incidono sulle persone che gia’ sono in Italia, perche’ le norme penali riguardano solo il futuro e non sono retroattive. Premettiamo ancora che l’allarme lanciato dalla sinistra e’ solo propaganda… ”
IN PRATICA BASTERA’ CHE QUALSIASI IMMIGRATO IRREGOLARE IL GIORNO CHE DOVESSE VENIRE FERMATO DICA “SONO IN ITALIA DA PRIMA DEL LUGLIO 2009”
Se pensate che la mafia convive con lo stato solo qui da noi sbagliate di grosso.
All estero la mafia c è e si chiama in un altro modo,multinazionali,eppoi da contorno ci sono le banche
A questa gente non gliene frega niente di noi pensano solo ai soldi e al potere
Il times di Londra e ridicolo,sparla del nano per non parlare delle cazzate che fanno i politici inglesi , anche loro collusi con le mafie del posto,anche là ne combinano di belle gro sse da noi si dice più apertamente forse perchè gli italiani tanto furbi non sono.
La differenza è forse che in Italia c è mentalità mafiosa ad ogni livello,quante volte ho parlato con persone che più o meno velatamente (sa perchè..) minacciavano anche in situazioni quotidiane.
Poi il linguaggio mafioso si è istituzionalizzato,quando ghedini è andato da Santoro continuava a parlare come un boss( ma lei non può trasmettere questo filmato,deve fare la giusta informazione mostrare questo e quello etc etc)
Chissà se l Italia si potra mai svegliare quando a scuola ti insegnano che chi vince è il più furbo o chi è un leccaculo
L onestà va anche insegnata
i tagli alla polizia fatti dal miserabile cialtrone trovano oggi nella denuncia fatta dalla Polizia di Trapani (-70% nel prossimo anno), la prova che il boss Messina Denaro (un pezzente da quattro soldi) goda nel suo distretto di un occhio particolare da parte del governo ormai socio onorario di Cosa Nostra; non c’è più nemmeno bisogno di mascherare le solite scelte distruttive (per i nostri figli), si procede direttamente a regalie legislative & pratiche che, ancora una volta, rendono l’italia uno dei paesi più disprezzabili del mondo, ed il suo popolo: una manica di rincoglioniti cronici senza speranza
Il sindacato di polizia della Sicilia ha lamentato sul TG3 di non aver più fondi per la carta, la benzina, il tonner, la manutenzione delle auto, ecc per combattere la mafia , il Berlusconi ha tagliato i fondi del 70 %.
La mafia governa l’Italia legalmente attraverso i suoi rappresentanti eletti dal popolo gioioso.
Craxi, Mangano, Andreotti, Badalamenti, Dell’Utri, Totò Riina, Provenzano, Licio Gelli, Calvi, Marcinkus, berlusconi, ecc eroi dicendo e laudando.
cesare beccaria Commentatore certificato 05^07^09 19^55
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Io credo che se hanno tagliato i fondi del 70% come dicono, la Polizia dovrebbe farsi sentire in ben altro modo, invece di andare a… chiacchierare su un TG3 regionale, lontano 1200 km da dove si lamentano.
Io ho il sospetto che a questa… gente, ai poliziotti, tutto sommato stia bene la situazione attuale e continuano a proteggere proprio coloro che… a LORO dire li hanno ridotti in miseria!
Io spero che a questa gente riducano anche lo stipendio, così forse vedremo se andranno in piazza a denunciare la situazione.
CI FACCIANO SAPERE QUANDO ANDRANNO IN PIAZZA, IN MODO DA POTERCI PREPARARE PER ANDARE A BASTONARLI: SE NON LI BASTONIAMO NOI CHI LO FAREBBE ALTRIMENTI? CHE MANIFESTAZIONE SAREBBE SENZA UNA DOSE DI BASTONATE?
”Le immagini descritte che si vorrebbero pubblicare -precisa palazzo Chigi- non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali. Si ricordi comunque che la pubblicazione di foto scattate a Villa Certosa e’ inibita da un provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali pubblicato in Gazzetta Ufficiale 26/2009 e chiunque dovesse violare tale divieto, anche un giornale straniero, commetterebbe un palese reato che avra’ conseguenze civili e penali tanto piu’ se si trattasse di immagini manipolate ad arte”.
Lo psiconano ha le lacrime in tasca. Quando la motovedetta albanese Kater I Rades venne affondata nel Canale d’Otranto, Berlusconi pianse. A causa del blocco navale voluto dal governo Prodi morirono 81 albanesi. Lo psiconano pronunciò parole accorate sul respingimento degli albanesi: “Una decisione così azzardata, una decisione forse indegna di un Paese come l’Italia che ha una grande tradizione di solidarietà, di accoglienza”.
preso da lassù a destra.
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Grillo al pagliaccio non piacciono gli africani, ma gli albanesi si.
Non si spiega diversamente.
Gli albanesi sono vicini di casa, somigliano più a lui, anche come dirittura morale………
Si, forse me lo sono meritato, l’epiteto.
Forse dipende dal fatto che non ne ho mai incontrato uno “frequentabile”.
Concetti, evidentemente, molto personali.
Touchè.
NON SONO ANCORA USCITE LE FOTO, MA COSA DICE PALAZZO CHIGI??? PAZZESCOOOOOOOOOO….
G8: P.CHIGI; STAMPA ESTERA MORBOSA, FOTO MANIPOLATE
ROMA – Palazzo Chigi interviene con un lunga nota su quella che descrive come “una morbosa campagna” della stampa estera – tra cui cita il servizio del Sunday Times, “del gruppo Murdoch” – a proposito del fatto che si starebbero per pubblicare “a ridosso del G8, alcune foto asseritamente scattate a Villa Certosa”. Nella nota del governo si sottolinea che “nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi”, si aggiunge che le foto di cui ha parlato il giornale inglese tuttavia “non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali”. E si conclude che, in ogni caso, pubblicare foto scattate a Villa Certosa “é inibita” da un provvedimento del Garante sulla Privacy.
Il sindacato di polizia della Sicilia ha lamentato sul TG3 di non aver più fondi per la carta, la benzina, il tonner, la manutenzione delle auto, ecc per combattere la mafia , il Berlusconi ha tagliato i fondi del 70 %.
La mafia governa l’Italia legalmente attraverso i suoi rappresentanti eletti dal popolo gioioso.
Craxi, Mangano, Andreotti, Badalamenti, Dell’Utri, Totò Riina, Provenzano, Licio Gelli, Calvi, Marcinkus, berlusconi, ecc eroi dicendo e laudando.
Tutti i poliziotti che senti si lamentano. E’ troppo facile. Non dico il poliziotto semplice, o il carabiniere.
Ma i vertici dovrebbero già aver capito che con questa classe politica il destino è segnato. Declino, povertà, imbarbarimento. 150 anni di storia, di guerre, di ricostruzione, di sacrifici, di sudore e lacrime… tutto nel cesso!
Destinazione: Argentina, sobborgo Città del Messico, favelas… fate voi
E 2oo.ooo appartenenti alla Polizia e Carabinieri si lamentano del toner???
Arrestate quel vecchio pedofilo puttaniere, lui, la sua cricca, l’opposizione (il compagno che gira in barca a vela, leggi Dalema).
Arrestateli tutti. IL TONER??? Arrestateli! Di toner ve ne mando io un furgone! Ed anche uno di carta
Oggi, attorno alle Tre Cime di Lavaredo si è formata una catena umana per “abbracciare” L’Africa.
chissà se hanno spiegato loro che gran parte degli extracomunitari che commettono il “reato” immigrazione clandestina provine dall’Africa?
OR ORA SU REPUBBLICAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Anche l’ultimo degli esposti fatto in merito alle violenze delle forze dell’ordine è stato archiviato dalla magistratura. Nessun responsabile individuato. E’ questa la motivazione cardine della sentenza emessa dal giudice per le indagini preliminari D. Cibinel: non è stato possibile individuare «i singoli» poliziotti o carabinieri che la notte del 6 dicembre di quattro anni fa agirono con violenza nello sgombero de1 presidio di Venaus provocando 19 feriti ricoverati o medicati all’ospedale di Susa. Il Gip in sostanza ha accolto in tutto e per tutto le motivazioni che ha sostanziato la procura di Torino escludendo che le «condotte dei singoli» fossero da ricondurre a un disegno preordinato; vi fosse stato un «omesso controllo» da parte di funzionari e ufficiali responsabili dell’operazione, ascrivibile a rilievi penali. In sostanza, lo sgombero fu violento ma siccome non è stato possibile gli agenti che hanno lo eseguito perché coperti da caschi, passamontagna o foulard, non è stato nessuno. Le responsabilità poi non possono essere ascritte a chi dirigeva l’operazione…violenza sì, ma senza responsabile e quindi, secondo la magistratura, non è successo nulla.
Quella notte a Venaus avvenne un’ aggressione ai danni del movimento no tav, con il tentativo esplicito di spazzare via il popolo no tav, riunito in battaglia per difendere la propria terra. L’allora governo Berlusconi, con ministro dell’interno Pisanu e ai lavori pubblici Lunardi, decise di forzare la mano per avere la meglio.
Nelle sentenze del tribunale ancora una volta non vi è la verità, il potere si assolve attraverso le sue strutture…probabilmente non serve neanche dare un nome a chi vi partecipò, perché chiunque, in divisa quella notte, avrebbe fatto lo stesso.
Sono significativi i commenti sulla sentenza, che sostengono che in fondo non è successo più di tanto e che 19 feriti sono nulla.
Fonte: http://www.notav.eu/article4556.html 22 giugno
SEGUE
notav nomafia
Si è concluso oggi il processo a carico di Lele Rizzo, per l’occupazione della stazione di Bussoleno del 18 Gennaio 2007 , con l’assoluzione piena perchè non vi è stato riconosciuto reato. Dopo 4 udienze e una minaccia di Trenitalia di chiedere i danni, almeno 80.00 euro, per il ritardo dei treni causato dal blocco ferroviario, Lele esce scagionato completamente da ogni accusa, al pari della manifestazione e del manifestare, che secondo la sentenza, può anche modificare la normale viabilità, ferroviaria o stradaria.
Così commenta Lele al termine della sentenza:
“Chiaramente sono soddisfatto, voglio ringraziare il movimento per avermi sostenuto e accompagnato sempre in aula; quanti hanno testimoniato e tutti quelli che mi hanno dato la loro disponibilità a farlo. Il tentativo del pm Ausiello non è andato in porto e la scelta personale di andare a processo ha pagato. Verrebbe da dire che giustizia è stata fatta, ma non è sufficiente. Visto che l’inchiesta sullo sgombero del presidio di Venaus è stata archiviata. Dopo i fatti di Viareggio, pensare alla richiesta di Trenitalia, fa ancora più rabbia.
Voglio anche, visto il corteo di domani, ribadire la nostra totale solidarietà con i No dal Molin, la manifestazione per cui ero imputato era fatta in solidarietà alla lotta contro la base Usa, e domani saremo in tanti a partecipare, dalla Valle e da Torino, alla giornata dell’indipendenza. Chiaramente però festeggeremo e lo faremo al campeggio no tav !”
Fonte: http://www.notav.eu/article4556.html 3 luglio
SE quei famosi tre o quattro elementi che sono qui dentro 12 ore al giorno sfornando post a balù andassero sul blog di Di Pietro , come minimo quel blog supererebbe quello di Grillo per post, anzi certamente lo supererebbe……
Non riesco a capire cosa aspettano …….
Già negli anni ’70 un giornalista scrisse che i Mafiosi cominciavano a mandare i figli a studiare per farli diventare politici, sindaci e parlamentari.
Oggi viviamo solo il risultato di questo processo. La politica di oggi, è figlia della Mafia di ieri. E non in senso metaforico purtroppo.
Berlusconi ha appena fatto un affettuoso regalo alla mafia di Trapani
Tagliato il 70% dei fondi all’apparato investigativo
E ora col veto alle intercettazioni avremo libera mafia in libero stato
Evviva!
U picciotto affezionato non si smentisce mai.
E il Papa ha pure la faccia di dichiarare che la Chiesa non ha nulla da dire contro questo Governo!
Alla faccia del fine statista!
Alla faccia di quello che ha vinto le elezioni in combutta con la Lega agitando paura e sicurezza!
Alla faccia della fine Chiesa cristiana!
Altro che le poche decine di condannati in parlamento! Qui bisogna fare le grande pulizie, perché non sono nulla gli stipendi da nababbi che intascano questi SIGNORI rispetto a quello che si mettono in tasca sempre questi SIGNORI ed amministratori pubblici, pari ad un ammontare di 50/60 miliardi.
Nessuno della casta si dissocia dalla denuncia della Corte dei conti, ma tutti sono prontissimi a querelare chiunque metta in discussione la loro “onorabilita”.
Basta! Io non ci sto’ piu’! Questo dovrebbe gridare ogni cittadino di questa povera repubblica delle banane in mano alla mafia ed affini.
La democrazia nata sui partiti si e’ trasformata in una mafiocrazia gestita dai partiti.
Per togliere definitivamente il potere che si sono dati questi SIGNORI, a discapito del resto del paese, bisogna semplicemente passare allA DDnr!
La DDnr + moneta elettronica + massima trasparenza pubblica = fine dalla casta and Co
Quello che sta avvenendo in Italia da alcuni anni a questa parte è un processo di cui sarebbe sbagliato negare la complessità e la gradualità. Riguarda, da una parte, l’oscuramento di fatti ed episodi sgraditi a chi controlla il potere politico e, dall’altra, l’affondamento di quello che era rimasto dello stato di diritto nel nostro paese.
Si tratta, nell’uno come nell’altro caso, di un attacco frontale a quell’idea di “democrazia moderna” che, negli anni migliori del sessantennio, era apparsa come un obbiettivo raggiungibile.
Un esempio calzante di questo duplice obbiettivo che si sta ormai realizzando in maniera rovinosa è costituito dal processo in corso a Palermo dal luglio 2007 (IV sezione del Tribunale penale) contro il generale e prefetto Mario Mori, ex capo del Sismi ed ex comandante del Ros dei carabinieri, per un complesso di vicende ancora oscure.
Vicende che riguardano le stragi politico-mafiose del 1992-93, la mancata cattura di Provenzano nel ’95-96, la nascita di Forza Italia nel 1993-94, infine alla cattura dello stesso Provenzano nel 2006.
Di un simile processo non parla nessuno in Italia come se si trattasse di una vicenda di assai scarso interesse e le sole notizie riguardo al generale Mori sono la sua presenza a Roma e le sue imprese come attuale responsabile del dipartimento di sicurezza della capitale per diretta nomina del sindaco di Alleanza Nazionale, Gianni Alemanno.
Silvanetta,
le notizie negative relative al pagliaccio sono tabù, c’è il divieto di pubblicarle, meno male che ci sono Gomez, Travaglio e Corrias, assieme a tanti altri liberi, veri giornalisti, che le pubblicano e ricevono anche premi.
;-*
Per non dimenticare coloro che hanno sacrificato la propria vita nel tentativo di fermare il DISEGNO MAFIOSO consiglio di leggere IL RITORNO DEL PRINCIPE di Saverio Lodato e Roberto Scarpinato. Edito da chiarelettere.
Troppe cose non si sanno, troppi armadi restano sigillati con i loro sporchi segreti …
Troppo di quanto è stato scoperto è poi rimasto IMPUNITO!!!
Questo libro è la testimonianza di un Magistrato in prima linea, un Magistrato con la M maiuscola.
mi dispiace ma il primo affare delle mafie non sono piu le droghe…l’impero sicuramente è partito dal traffico di droga e dal pizzo ma ormai i loro affari si sono spostati molto piu in la…dal cemento alle immondizie ai lavori pubblici alla sanita…etc etc….altrimenti,se fosse il primo affare, avrebbero già legalizzato tutte le droghe…vai tranquillo!
Premio Ischia: il ‘blog dell’anno’
I vincitori sono Pino Corrias, Peter Gomez e Marco Travaglio.
(ANSA) – NAPOLI, 5 LUG – Il blog ‘Voglio scendere’ di Pino Corrias, Peter Gomez e Marco Travaglio ha vinto il premio ‘blog dell’anno’ a Ischia. Il riconoscimento, nell’ambito della XXX edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, e’ stato assegnato con una votazione online sul sito ufficiale http://www.premioischia.it. Secondo classificato il blog http://www.step1.it, periodico telematico di informazione della Facolta’ di Lingue e Letterature straniere dell’Universita’ degli studi di Catania.
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Mah! Chissà perchè hanno vinto questo premio Travaglio, Gomez e Corrias, forse sono stati raccomandati dal pagliaccio………
;-D
PS. Margherita, non te la prendere, l'”ano” prossimo lo daranno a Fede!
Qualche ingenuo starà brindando per l’iniziativa assunta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e annunciata oggi da Liana Milella su la Repubblica. Siccome nessuna smentita è giunta dal Quirinale, se ne deduce che è tutto vero. Il capo dello Stato ha convocato il Guardagingilli Angelino Jolie per fargli sapere che la legge sulle (anzi contro le) intercettazioni e il bavaglio alla stampa, così com’è uscita dalla Camera e sta per essere approvata anche dal Senato, lui non la firma. E’ preoccupato per le eccessive limitazioni alla libertà di stampa e per l’irragionevolezza di alcuni paletti alle intercettazioni che, a suo avviso, potrebbero indurre la Corte costituzionale a bocciare la legge.
Dunque, dirà qualche ingenuo, dobbiamo essere felici. Nossignori. Anzitutto per una questione di procedure: come lo stesso Napolitano ha più volte detto in pubblico, “quando il Parlamento lavora, il capo dello Stato tace”. Attende cioè che una legge sia approvata per esaminarla e decidere se promulgarla con la sua firma, oppure rinviarla alle Camere per manifesta incostituzionalità (o per scopertura finanziaria, ma non è questo il caso). Lui invece s’è inventato questa prassi sconosciuta alla nostra Costituzione, che i soliti tromboni e pompieri al seguito chiamano elogiativamente “moral suasion”: far sapere riservatamente alla maggioranza che la legge non gli piace, affinchè sia modificata come vuole lui. L’aveva già fatto col decreto anti-Eluana, e giustamente il governo aveva protestato contro l’insolita prassi di dare un parere preventivo mentre il consiglio dei ministri era riunito per decidere.
Ma nessuno ha esultato al premio Ischia ricevuto dal giornalista oggi?
Vi ha lasciato indifferenti?
Strano, vorrà dire che siamo in pochi ad aver esultato.
Italia a due velocità …….
Italie che non si assomigliano……
Una parte di essa ricca europeizzata efficente..
L’altra parte povera (sulla carta) ,corrotta ,imprigionata …..
La parte sana del paese di qualunque colore politico non ha mai mandato giu l’immagine distorta che la parte malata del paese da al mondo……
Difficile venirne fuori se il cambiamento non parte dalle fondamenta……
La cosa + buffa è cmq vedere gli agenti antisommossa che proteggono i mafiosi istituzione con i manganelli ahahhaah
… e sono ufficiali che hanno giurato di difendere lo stato…
“chi è lo stato?”: sono “essi”.
Io penso che tramite megafono la domanda gliela si potrebbe porre al questore: “mangenelli, chi è lo stato!?”
Dopo la replica o il silenzio…
“Manganelli e perchè picchiate lo stato!?”
al silenzio…
“Manganelli, chi è lo stato?” :D, c’è da divertirsi… ormai il confronto tra i piccoli gerarchi della terra, e grande popolazione della terra si sta radicalizzando.
Ormai è chiaro chi siano gli alien(at)i; OCCORRE ATTIVARE I FRONTI PARTIGIANI INTERNI… LA DEMOCRAZIA NON è ACNORA COMPIUTA.
Si e’ bello sta co’ te .
Ma stare come ? e Dove ?
Aime’,non ho audio sul pc.E’ scassato!
Comunque amo il nik ,manco immaginavo si trattasse della bella russa,o ucraina ?
O sia ben chiaro il nik e basta,non quello che ci sta dentro,magari siete un uomo e io tengo pure i baffetti,no no non si puo’.
Come un dipinto insomma,mi basta la superfice poi quello che ci sta sotto non mi riguarda sono fatti privati del pittore… ,a me piace solo la superfice delle cose, se e’ bella me ne innamoro.
Come superficiale ? Ma no ,tutt’altro per una superfice sarei disposto a morire.
Perche’ approfondire ?,perche andare a scavare laddove son solo fatti privati di un poeta o di un pittore ?
Se pronuncio il vostro nik Anna Karen mi sgocciolo addosso di miele e tanto mi basta a far si che questo pomeriggio domenicale non sia trascorso invano.
Mi capite ,la superficialita’ sta altrove.
NOi dobbiamo viverci come barattoli di marmellata,o di miele se preferite ,affinche’ le prepotenze della vita ne rimangano vischiate da quella particolare dolcezza che un nik come il vostro sa emanare.
E poi scusate io non ho testa per addentrarmi a fondo,lo sanno tutti qua ,che sono scemo.
Sera a lei
ps.Spero lei sia femmina,ho ancora un retaggio ottocentesco per i maschi .
Mi fa ridere leggere di lotta alla “mafia”, quando senza la “mafia” la nostra economia andrebbe a picco insieme all’occupazione, quando senza la “mafia” buona parte dei parlamentari starebbero a fare la fame sui marciapiedi,ormai non sono piu’ le mafie ad essere uno strumento politico, ma la politica ad essere uno strumento mafioso.
In Italia non c’e’ piu’ la mafia, l’Italia E’ MAFIA!
E Impastato, Livatino, Falcone, Borsellino…non ci sono piu’, chi in Italia rappresenta la legge oggi ? Mazzella? Carnevale?
Ormai i cittadini per bene ed informati sono come carbonari, quando vedono i polizzioti, quando vedono lo “stato”…tendono a nascondersi…
Ormai siamo tutti partigiani.
Ma non molliamo, tanto sangue non puo’ essere stato versato in vano.
Se dobbiamo resistere sapremo resistere, per il rispetto che dobbiamo a ci ci ha preceduto e l’amore che nutriamo per chi ci seguira’, lasciamo agli “uomini” senza passato e senza amore la loro cultura di morte.
ormai c’è gente svenduta che per convenienza non riesce più a distinguere la mafia dall’onestà… se lo facesse infatti dovrebbe ammettere a se stessa di servire la mafia.
Il Golf Club costruito a Tolcinasco da Paolo Berlusconi e dalla «Società Europea Golf» non ha deturpato l’ambiente, ma lo ha radicalmente cambiato.
Perciò la decima sezione del Tribunale civile di Milano ha condannato Paolo Berlusconi e la società SEG a risarcire 4 milioni e mezzo di euro al Comune di Pieve Emanuele, più 150mila di spese legali.
Modellato a cavallo degli anni ’80 e ’90 con un miliardo e 300 milioni di lire di tangenti agli allora amministratori locali di Psi e Pci nel Comune di Pieve Emanuele, Berlusconi e Seg ricavarono 207 abitazioni con annessi boxes per 14mila metri quadrati di superficie lorda, castello ristrutturato, Club House, e soprattutto il super campo da golf, che hanno irreversibilmente modificato l’intero patrimonio idrogeofaunistico.
Il danno all’equilibrio dell’ecosistema della zona, si unisce a quello della funzionalità del Comune e al danno d’immagine dell’ente pubblico territoriale.
La causa civile segue l’annosa inchiesta penale sfociata nei patteggiamenti.
Nella sentenza si legge che “la trasformazione, in assoluto contrasto con le norme del piano regolatore del 1985, potè trovare effettiva esecuzione grazie alle condotte di corruzione poste in essere tra gli altri da Paolo Berlusconi in concorso, con i vari amministratori locali, con Maurizio Ricotti, all’epoca assessore regionale al territorio, e Sergio Roncucci, funzionario Fininvest.”
Insomma è proprio vero che buon sangue non mente. La corruzione fa proprio parte del Dna.
La signora che lamenta il mancato ringraziamento da parte di qualcuno nei confronti del proprietario del blog, voleva solo mettere in evidenza, come sostiene il suo “segreto amore” “Gasparrone lo sborone”, che i voti ottenuti in più da un partito, cosa che non riesce e digerire da perfetta berlusconiana convinta qual’è, erano da attribuire agli interventi di Grillo.
In altri termini, da la colpa a Grillo di quanto avvenuto.
In quanto ai commenti della suddetta, sono d’accordo con te, sono uguali, ripetitivi, insulsi.
Ciao, Silvanetta.
Questa settimana ho avuto poco tempo, quindi più che leggere ho scritto. Ora ho un po’ di tempo, leggo e rispondo, c’est plus facile!
Baciocchi.
post molto bello,ma ritengo che le percentuali citate di persone che “dipendono” dalle mafie nelle regioni sono troppo basse (infatti si parla di mafia “pulita”), e bisogna anche considerare i voti che queste percentuali determinano,i parenti di chi ha un lavoro grazie alla mafia-politica votano esattamente come chi è “raccomandato”.
A emigra’,’tacci tua,è a seconna vorta che t’o devo domanna’…
Ma,tu,ma sur pianeta Venere,che fai??
Er colono,er mafioso,l’imprenditore,er politico,etc(s’è capito,l’importante è che so’ l’antri a lavora’)),o o schiavo moderno(ma sempre schiavo)??
P.S.Aho,nun m’o spiega’ come te rimpatrieno.Nun lo vojo sape’…
Anna carissima.
Intanto io non ce l’avevo con te.
Il senso del post di Jessica non posso spiegartelo, bisognerebbe chiederlo a lei.
Ecco il senso del mio sarcasmo.
Sono proprio le donne come queste che ci screditano.
Se sei una new entry del blog tanto piacere ma credo che non resisterai a lungo vista l’alta stima che hai di noi oche.
Buona continuazione e fatti un giro su FEMMINISMO A SUD poi ne riparliamo.
Certo che diciamo tanto al nano che snocciolerebbe in continuazione sondaggi e statistiche precise alla mano con tanto di relativi numeri e % ..ma anche tu Grillo non scherzi un caxxo ..” adesso per te la mafia fatturerebbe di nero solo 130.000.000.000 di ..MA FIGURIAMOCI ..e su quali basi poi?!
Ne hanno fatti sparire 97 di miliardi in colpo solo e sotto gli occhi di tutti ..NON E’ FORSE MAFIA ANCHE QUELLA?! O COME LA VOGLIAMO CHIAMARE?!
Buongiorno blog,buongiorno a tutti.
GIOTTO-IL CERCHIO IMPERFETTO
Ieri a Vicenza il comitato no-dal molin,al quale si era aggiunta una delegazione dei terremotati dell’ Aquila, si è riunito,pacificamente, per manifestare contro la base militare americana sita nel loro territorio,che appartiene di diritto a loro,ma che contro la loro volontà,il governo occupa abusivamente,in nome dello scendilettismo in politica estera del tappo più odiato dagli italiani.
Erano stati presi precisi accordi in merito( http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/base-vicenza-due/base-vicenza-due/base-vicenza-due.html ) ma nonostante ciò,la polizia ha ritenuto fosse il caso,di infrangerli,e piazzarsi in migliaia in assetto anti sommossa,e contro questi infami black-block,”quescti anarco-insurrezionalisti!!!” “quescti comunisti!!!”(http://www.youtube.com/watch?v=XNzln6Yl0xs&feature=related)…pericolosissimi…
L’ ARTICOLO COMPLETO CON IL VIDEO SU “avapxos”(CLICCA IL MIO NOME PER VISITARE IL SITO)
alla prossima
Quanti di voi convivono con la mafia, lavorano per la mafia, senza saperlo?
Sono così tante le aziende del nord che si reggono senza il denaro mafioso? Sono così tanti i titolari che non sono stati ridotti a prestanome?
Forse, è già tardi per combattere efficacemente il fenomeno.
Sul versante politico, la lega nord ha svolto con dovizia proprio il compito prezioso per la mafia di indicare alla popolazione falsi bersagli e nemici alternativi, cosicché tutto è stato semplificato. E gli viene facile perseverare con un popolo di barbari ignoranti e beoni!
sempre la stessa solfa guerrarola…
Iran: Biden, “Gli Usa non si opporranno a eventuale attacco israeliano”
05 Luglio 2009 17:50 ESTERI
WASHINGTON – Gli Stati Uniti non si opporranno ad un eventuale attacco israeliano contro i siti nucleari iraniani. E’ quanto ha detto oggi il vice presidente americano, Joe Biden, in una intervista rilasciata all’emittente ABC, secondo quanto riporta il sito web di Haaretz. “Israele puo decidere da solo” come comportarsi di fronte alla minaccia nucleare iraniana, ha detto Biden. “E’ un Paese sovrano, se il governo Netanyahu decidera’ di agire in modo diverso da come sta facendo ora e’ suo diritto farlo. Non e’ una nostra scelta”, ha aggiunto Biden. (Agr)
Ragazzi in divisa dal bicipite forte e dalla mascella volitiva,voi che siete abituati a essere e fare gli arroganti,voi con lo sguardo duro sotto i vostri rayban del cazzo,voi che sapete come si apre una mano divaricando le dita (scuola Diaz docet),voi che pensate ”dieci anni di vita per un giorno di guerra”.
voi siete solo dipendenti della funzione Pubblica niente di più e,che vi piaccia o no,la Gente sa chi siete e cosa fate.
Al vostro posto dormirei preoccupato.
Mah!
Io penso che i colpevoli sono i loro capi.
Loro sono ragazzi come tanti.
E tra di loro ci sono bravi ragazzi e stronzi.
Come pensi che possano rifiutarsi di obbedire gli ordini?
Chi da’ certi ordini e’ colpevole!
Loro molto, molto meno.
x Obiettivo
Prova a censirli i “bravi” quando partecipi a simili manifestazioni.
70 anni fa un tizietto coi baffi gli avrebbe
subito reclutati proprio per come sono bravi.
ma nessuno riesce a pubblicare una bella vignetta in cui un bel negretto cambia il pannolone ad un vecchio legaiolo rincoglionito…magari con la faccia di bossi??… odio, rincoglioniti lo sono già da giovani, ma un bel disegnino…
magari con la frase… mò il culo fattelo pulire da tuo figlio scemo e prenditela con i legaioli come te…
Oggi la nuova resistenza in cosa consiste, ecco l’appello ai giovani di difendere queste posizioni che noi abbiamo conquistato, di difendere la Repubblica della democrazia, e cioè oggi ci vuole due qualità mia giovane amica (si rivolge ad una ragazza ) l’onestà ed il coraggio, (applausi) l’onestà,l’onestà, l’onestà, e quindi l’appello che io faccio ai giovani è questo, di cercare di essere onesti prima di tutto, la politica deve essere fatta con le mani pulite, non ci possono essere, se c’è qualche scandalo, se c’è qualcheduno che dà scandalo, se c’è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi deve essere denunciato!
cosa nostra non opera più con bombe e stragi ora ha al governo i suoi punti di riferimento per garantirsi grandi investimenti di soldi da riciclare. Aspettando ancora la risposta da silvio: Ma come te li sei fatti tutti quei soldi?. Silenzio
Caro Beppe vorrei consigliarti di cambiare tema al tuo v day 3.
Impostalo sulla lotta alla mafia,argomento più urgente del nucleare visto che l ‘atomo è stato un clamoroso autogol di truffolo e dei suoi cortigiani.
Caro Beppe, Vorrei anche aggiungere che la maggior parte degli utili mafiosi sono riciclati presso la Banca Vaticana, altra congrega di zecche e parassiti.
Buonasera Cettina,friccicorio ?
Mah! sara’ la primavera.
O forse le bollicine dell’acqua frizzantina che ingoio.
Resta il fatto che Anna karen e’ un suono bellissimo,avrei voluto dire dolcissimo,ma poi mi si bacchetta!e io temo il non consenso attraverso le bacchettature.
“””””
I soldi non sono democratici, chi li ha comanda nelle democrazie capitaliste e oggi li hanno le mafie.
“””””
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Tempo fa leggevo articoli in cui si sosteneva che le mafie Russe o Cinesi non avevano nulla da invidiare alla mafia Italiana, anzi, per ferocia nel perseguire i propri obbiettivi erano addirittura peggio.
Russia e Cina DEMOCRAZIE CAPITALISTE pure loro?
Questi socialcomunisti mi sorprendono sempre, sotto sotto sono pure loro dei mafiosi capitalisti.
con la caduta del muro sono partiti dall’italia per insegnare loro l’arte… i maestri siamo noi… anzi, siete voi, tu ed i tuoi amici e gli amici dei tuoi amici… siete l’infezione…
Ho smesso di pagare le tasse a uno stato che disconosco e vivo meglio. Molti stanno facendo come me per necessità, facciamolo tutti e vedrete come si farà presto a liberarci dei “dipendenti mafiosi”.
Io con la mafia non ci voglio convivere.
Chi è mafioso non è italiano. Bisogna togliergli la cittadinanza e metterlo su un barcone a pane e acqua insieme al gran visir di tutte le mafie, il serenissimo reverendissimo Don Silvio Da Bagasciopoli. Tutti sul barcone e spediamoli da quel pagliaccio che sta dall’altra parte del mare nostro.
Duemila anni fa, un certo stronzo di nome antonio (forse tuo parente) fu spazzato via dalla storia per il banale nasino di cleopatra.
Studia la storia, ragazzino, poi scrivi sul blog solo se avrai la sensazione di aver ben imparato.
Ciao scemo! Se non hai ancora capito che questo governo è già caduto e che i suoi membri sono morti che camminano allora stai messo peggio di loro. Stanno ancora insieme con lo sperma che hanno nel cervello, lo stesso che hanno usato per procreare esseri abominevoli come te, viscido verme.
Lo spermicida è attivo!
Comincia con una querela al PM, l’opposizione alle archiviazioni di “Toghe Lucane”
Toghe Lucane, ma anche Calabresi, ma anche Salernitane, ma anche…
toghe italiane.
Qualcuno si meraviglia che il dr. Vincenzo Capomolla, sostituto procuratore a Crotone applicato a Catanzaro per prendersi cura del procedimento penale “Toghe Lucane” abbia chiesto l’archiviazione per la maggior parte degli indagati.
Oggi, non quando fu chiamato ad assumere l’incarico, possiamo finalmente dirlo: sapevamo che sarebbe finita così; e non ci voleva la scienza infusa per arrivarci.
Dopo che un paio di ministri (della cosiddetta Giustizia), un paio di Procuratori Generali presso la Suprema Corte di Cassazione, il Presidente della Repubblica, il vice-Presidente del CSM, ed una pletora di magistrati, avvocati, parlamentari, indagati, associati per delinquere ed anche per altro avevano fatto carte false per trasferire Luigi de Magistris ad altra sede proprio quando stava per definire i rinvii a giudizio di “Toghe Lucane”, beh, era così difficile immaginare che il suo sostituto sarebbe stato scelto con cura affinché risolvesse il problema?
A dirlo un anno fa ci avrebbero subissato di querele, oggi è un’evidente ovvietà.
Ieri un cittadino si è recato di buonora dal Dr. Capomolla.
Da Matera a Catanzaro (300Km) ci vogliono oltre quattr’ore, superando i limiti di velocità ogni volta che la strada lo permette.
Il cancelliere preposto agli atti ha subito messo le mani avanti: “il fascicolo non è ancora pronto. Torni appena dopo il ricevimento dell’avviso”.
Ma un avviso, con tanto di ampi stralci virgolettati era su tanti giornali.
E così insistendo e sollecitando il Procuratore Capo (Dr. Lombardo) in qualche modo l’atto di archiviazione salta fuori.
Ecco svelato l’arcano.
Brava!Qui gli “arcani” li sveliamo tutti.
E’ sicuro cosi’, se non peggio.
Magari qualche mafioso compreso.
Se la mafia ha sempre controllato la politica, figurati se non controllano qualche giudice!
Grazie alle mafie vivono in modo diretto o indiretto il 27% dei calabresi, il 12% dei campani, il 10% dei siciliani (*). Chi ti dà il pane quotidiano, in mancanza di alternative, diventa il tuo padrone. Le mafie sono la più importante industria del Paese e il primo datore di lavoro nel Mezzogiorno.
postato da beppe grillo
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Le percentuali credo siano un pò scarne …….difficile dire quanti siano i soggetti che hanno a che fare con la mafia ,a mio avviso comunque sono sicuramente di più in quelle regioni .
Il 10% in sicilia mi sembra davvero poco .
Non mi forniscono giornalmente il bollettino, cornacchione.
Speravo di saperlo da te, visto che sei così scettico sulle percentuali riportate.
Sarà per un’altra volta, cornacchione!
Un attimino Anna Karenina,sto facendo un torneo.
Tra un po’ le rispondo.
Non puo’ pazientare ?
va bene ci sara’ un domani no ? magari un dopodomani e forse chissa’ anche un dopodopodomani…
CONDANNATO A 2 ANNI IL POLIZIOTTO ZERNAR:
MANOMISE IL LAMIERINO
Falso, calunnia e violazione della pubblica custodia: Ezio Zernar è stato condannato a 2 anni, e sospeso per 2 anni dai pubblici uffici, per la manomissione di un lamierino di un ordigno attribuito ad Unabomber. Il poliziotto dovrà dare a Elvo Zornitta 200 mila euro e altri 100 mila per le spese.
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Quando si dice… LA POLIZIA!
Ci si sente al sicuro con LORO.
^__^
Anche lui tiene… famiglia; speriamo che gli trovino un posto adatto a lui in qualche Questura d’Italia. LUCCA potrebbe andare bene? Chissà.
Conosce ha mai sentito parlare nell’ambiente che ha frequentato di cosa nostra,associazione criminale cosa nostra,
guardasse, che io signor avvocato io non ho frequentato nessuna criminale che cosa nostra e quindi non conosco questa
la domanda è se ne conosce l’esistenza, ne ha sentito parlare,
no, non ho sentito parlare,
non ha mai sentito parlare di cosa nostra, non conosce questa organizzazione,
no,no, no
non sa nulla di questo,
no avvocato,
quindi l’ha letto soltanto sui giornali,
ma, sentito in televisione,i giornali.
Cioè i sono i comunista che portano avanti queste cose, signor Violanti, signor Caselli da Palermo,
cioè tutto una combriccola tutto quello che gira attorno a queste cose portano avanti queste cose,
questo ciè.questo governo questo,se devono guardare di questi attacchi cioè comunisti!
Toto riina, nega conoscenze di associazioni mafiose,
accusa i comunisti.
“PRESTO FURONO TUTTI
D’ACCORDO COME CHIODI
DI UNA CASONA
MARCIA:
CADEVANO LE TAVOLE,
MA ERANO SOLIDALI
CON LA STRUTTURA MARCIA.”
Va bene che Pablo Neruda trascorse delle vacanze in italia, ma che la conoscesse così bene da prevedere questa fase della pdl illustrandola con quei versi, mai avrei immaginato.
Vero bondi, gasparri, capezzone, bonaiuti etc?
Cosa Nostra sembra essere scomparsa.
Dopo la stagione delle stragi, tutti si comportano come se ormai fosse un capitolo chiuso, una stagione passata.
Eppure, questo apparente “rientro nell’ombra” non è affatto sinonimo di indebolimento o di crisi, piuttosto è un segnale di continuità con la tradizione: evitare gesti eclatanti e scontri con le istituzioni per poter continuare a convivere e spartire con le istituzioni stessi affari e potere.
CAMPI DELLA LEGALITA’. LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA incrocerà i campi della legalità di Libera che si svolgeranno da giugno a settembre sui terreni confiscati alle mafie: l’iniziativa è in collaborazione con Legambiente, Arci, Pax Christi, Agesci, CNGEI, i coordinamenti territoriali di Libera, le cooperative sociali e le associazioni che aderiscono al progetto Libera Terra e che gestiscono i beni
confiscati alle mafie. Sono undici i campi di volontariato che vedranno la partecipazione di circa 2000 volontari provenienti da tutt’Italia e di tutte le età, accomunati da un modo diverso di fare le vacanze e si ritroveranno nell’estate 2009 a lavorare sui terreni confiscati ai boss della criminalità organizzata, un tempo simbolo di violenza e sopraffazione. L’obiettivo principale dei campi di lavoro sulle terre confiscate alle mafie è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità e sul senso civico che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto. Si dimostra così che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà. I campi, oltre che ai lavori nei terreni, insieme agli operatori delle cooperative e delle associazioni, prevedono sessioni di studio, proiezione di film e informazione sulle tematiche della lotta alle mafie. L’esperienza dei campi di lavoro ha tre momenti di attività diversificate: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, lo studio e l’incontro con il
territorio per uno scambio interculturale.
“Il cinema, l’arte, la musica possono portare un contributo nella lotta alla criminalità, alle mafie, alla violenza, alla sopraffazione? Noi crediamo di sì…” Così Don Luigi Ciotti ha definito lo spirito che anima LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA, manifestazione itinerante giunta alla quarta edizione e che attraverserà il centro-sud dell’Italia dal 7 al 26 luglio portando il cinema nelle terre confiscate alle mafie e restituite alla legalità. Un moderno gruppo di saltimbanchi che percorre le strade del Paese per portare il cinema nelle terre dove operano le cooperative sui beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità.
L’obiettivo è creare attorno al cinema “piazze universali” di confronto, per sostenere l’impegno civile e politico delle realtà che investono sul futuro di una terra libera dalle mafie anche grazie ai giovani delle cooperative di Libera Terra e promuovere la pratica della legalità in risposta alla violenza mafiosa. Per la prima volta, nell’estate 2009, la carovana sarà ospitata anche nel Lazio e in Campania. Sarà una
delle prime iniziative promosse dalla Casa della Legalità della Regione Lazio. Coinvolte tre province: Latina, Frosinone e Roma e Castelvolturno in Campania. Diverse le nuove cooperative nate recentemente tra cui Le terre di don Peppe Diana in Campania, e la nuova cooperativa siciliana Calcestruzzi Ericina Libera di Trapani.
Dunque abbiamo un Clan Letizia” di Casoria, poi abbiamo una certa Noemi Letizia che vive a Casoria, poi abbiamo il “primo” (o secondo non saprei , sono un pò confuso) Papi di Noemi (un certo Benedetto Letizia), poi abbiamo un “secondo” Papi che momentaneamente delinque” come presidente del consiglio (il cui braccio destro pare sia un certo Marcello Dell’Utri condannato per concorso esterno in associazione mafiosa) ed è costretto a presentarsi ” a Villa Santa Chiara in un quartiere malfamato di Napoli (ma visti i personaggi non poteva essere altrimenti) una domenica sera per festeggiare il compleanno della 18enne, Noemi, aspirante showgirl, velina, o magari, deputata del PdL, poi abbiamo il secondo Papi che è costretto a farsi fotografare con il primo Papi (a costo di scandali e “voci” che potrebbe suscitare la notizia), poi abbiamo insomma se fossimo un popolo di matematici faremmo un pò di conti e “scopriremmo” che due + due fà sempre quattro, ma noi siamo un popolo fatto di Bossi, di Lunardi (quello del rassegnarsi a convivere con la mafia), di Cuffaro, di Fede e Minzolini.
Non te ne fottere nulla.
Informare e’ sempre importante.
Un riassuntino e dopo il link.
Altrimenti non tutti vanno al link.
Occorre fare capire di cosa si parla e DOPO dare il link.
Ma chi e’ sto lui?
Medioevo,
io inserisco sempre il link, ma mi piace anche dare un’idea di ciò che l’articolo del link contiene: incuriosisce e incita a leggere…..
Salve, ancora nel medio evo!
Si evolva, è piacevole, sa?!
Le carte sparite di Ciancimino confermano: Cosa Nostra minacciava Berlusconi
“Parte di foglio A4 manoscritto contenente richieste all’on. Berlusconi di mettere a disposizione una delle sue reti televisive”. Pena, in caso di rifiuto, un “luttuoso evento”.
Tra le preoccupazioni c’è anche quella di una possibile scossa durante il summit (a L’Aquila la terra continua a tremare). Qualora si verifichi un sisma di magnitudo 4-4.5, si darà il via all’evacuazione degli edifici dove si terrà il G8. In vista di questa eventualità, la scorsa settimana – secondo quanto si apprende – si è svolta un’ esercitazione fra i soggetti interessati; fra queste le forze dell’ordine, la protezione civile, la Croce Rossa Italiana, nonché alcune delegazioni. Questo a grandi linee il piano previsto. Se si verifica una scossa di terremoto importante, a partire dai 4-4.5 magnitudo – sempre secondo quanto è stato possibile apprendere – scatterà il piano evacuazione
G8 a l’Aquila, scatta la zona rossa
Controlli e limitazioni nel raggio di tre chilometri attorno alla caserma della Guardia di Finanza
Scatta la «zona rossa»: fino alla mezzanotte dell’11 luglio è “off limits” la caserma della Guardia di finanza, sede del G8 (e l’area circostante, per un raggio di almeno tre chilometri intorno alla struttura). È possibile circolare soltanto se si è muniti di uno speciale pass. Anche i residenti sono sottoposti a norme di controllo e sicurezza e possono viaggiare soltanto se hanno un permesso e possibilmente a piedi.
Quelli che devono muoversi per lavoro, o semplicemente perché risiedono in quella zona, dovranno farlo a bordo di speciali navette messe a disposizione dalla Protezione civile. Di fatto, insomma, sono cominciate le prove generali sulla sicurezza del G8, in attesa che lunedì il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, all’Aquila per la 17/ma volta dal terremoto del 6 aprile, controlli che sia stato realizzato tutto secondo le disposizioni e dia l’ok definitivo in vista del summit.
Qualche tempo fa ho cominciato questo piccolo sito di informazione. Otre a seguire le notizie più interessanti, scrivo degli articoli che potete trovare nella sezione ARCHIVIO del sito; l’idea è quella di lasciare una TRACCIA SINTETICA di un avvenimento, che possa essere usata per farsi un’idea di quello che è successo.
IL PRINCIPALE PROBLEMA DELLA RETE (aspettando l’obbligo di rettifica) è la scarsa affidabilità, nel senso che l’approssimazione che caratterizza molti post e l’assoluta libertà di pubblicazione riducono la credibilità del sistema. Ho lavorato al sito con questo in mente
Gli articoli dell’archivio raccontano ciascuna vicenda di MESE in MESE (così da non perdersi nei dettagli) e contengono MOLTI LINK alle FONTI che utilizzo (così è possibile APPROFONDIRE o VERIFICARE quello che scrivo).
Il futuro di questa iniziativa dipende ovviamente dalla VOSTRA PARTECIPAZIONE, vi invito quindi a VISITARE il SITO e a CONTATTARE per consigli e suggerimenti, ma anche per SEGNALARE NOTIZIE e INIZIATIVE
Ferrara: L’unico suo nemico, e l’ha capito benissimo tant’è che l’ha buttato fuori dalla maggioranza, è Pier Ferdinando Casini. Perché Casini è democristiano, e questo dice tutto».
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In un anno le mafie italiane producono un fatturato di 130 miliardi di euro (stima 2003). Il 70% è profitto, possono reinvestire quasi 100 miliardi all’anno. […] Il PIL delle mafie italiane è superiore a quello dei medi Stati del mondo.[…] Grazie alle mafie vivono in modo diretto o indiretto il 27% dei calabresi, il 12% dei campani, il 10% dei siciliani.
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Non essendo un esperto, se mi mettono di fronte ad una piantagione di banane e mi chiedono di fare una stima del raccolto, posso solo fare scena muta.
Il pezzo di cui sopra ci da invece una stima piuttosto sicura del malaffare mafioso, ci dice quanto raccoglie in un anno e a chi vanno le “banane”, con percentuali ben precise dei riceventi. Quindi si deve avere una cognizione di causa e una conoscenza dei particolari sicuramente elevata.
Quello che mi rende perplesso e’ come si sappia tutto su questa piantagione di banane, produzione, ricavi, chi la coltiva, chi ne beneficia e dove vanno i soldi ricavati, ma non si riesce a fermarne la dinamica.
Non si sa se credere agli autori del libro da cui sono stati tratti quei concetti, e quindi credere che chi e’ preposto a fermare certe cose non faccia il suo lavoro, oppure l’esatto contrario.
Resta il fatto che anche il chiedere o concedere un “favore” o una raccomandazione e’ sinonimo di mafia. Per quanto innocente possa sembrare.
Secondo il domenicale del “Times”, tra gli scatti che «minacciano di imbarazzare il premier italiano alla vigilia del vertice G8» ce n’è uno che riprende Silvio Berlusconi «con un grande sorriso mentre due ragazze si stanno baciando davanti a lui nella sua residenza sarda, oltre a fotografie del «finto matrimonio» di cui si è molto vociferato. Ma queste stesse fotografie – si legge – minacciano di imbarazzare il presidente del Consiglio alla vigilia del summit del G8».
Il 16 febbraio del 1991, prima di lasciare Palermo, Giovanni Falcone riceve dalle mani del capitano dei carabinieri Giuseppe De Donno un rapporto su “mafia e appalti in Sicilia”.
Novecento pagine in cui, senza pentiti, ma grazie a intercettazioni telefoniche, pedinamenti e indagini finanziarie, viene per la prima volta messo a fuoco il ruolo di Siino, quello del gruppo Ferruzzi e, soprattutto, viene descritto con nomi, date e cifre il sistema delle tangenti in virtù delle quali, nell’isola e nel resto del paese, si assegnano gli appalti pubblici.
Sfogliando si ha l’impressione di trovarsi di fronte a quella che, per l’epoca, era una bomba ad orologeria. Nel rapporto vengono citati i nomi di aziende dai fatturati miliardari come la Grassetto di Salvatore Ligresti, la Tordivalle di Roma ( di proprietà degli eredi di De Gasperi), la Rizzani De Eccher di Udine, le imprese dei cavalieri del lavoro di Catania, la SII poi rilevata dall’ex direttore generale della Edilnord di Berlusconi, Antonio D’Adamo, una serie di cooperative rosse, la Impresem, del costruttore argentino Filippo Salomone e poi tutte le società che fanno capo a Bernardo Provenzano e ai suoi consulenti Masino Cannella e Pino Lipari (ministro dei lavori pubblici di Cosa Nostra).
Pagine dopo pagine, i militari spiegano l’intreccio con la politica e ricordano come le intercettazioni abbiamo fatto emergere i nomi e le telefonate con ministri, sottosegretari, parlamentari e sindaci. Manca ancora un anno all’arresto di Mario Chiesa: l’inizio dell’inchiesta milanese di Mani Pulite. Cosa Nostra, le imprese e i partiti vivono tranquilli: quelle carte rappresentano un rischio serissimo per il sistema. Non è difficile intuire che il panico che coglie i politici, imprenditori e mafiosi quando qualcuno ( chi non si è mai capito), prima ancora che scattino i primi arresti, fa circolare l’incartamento. In Sicilia, ma non solo in Sicilia, per evitare l’esplosione della scandalo parecchia gente è pronta ad uccidere.
FERRARA – Intanto a proposito delle feste di Berlusconi interviene di nuovo Giuliano Ferrara. «Come finirà? Ovviamente bene – dice in un’intervista all’Unione Sarda («Io, Silvio e le escort – Siamo molto amici ma teniamo a darci del lei»). – Vi sono due possibilità: Berlusconi perde tutto e naufraga in un mare di belle ragazze. Prospettiva non terribile. Altra ipotesi è che sopravviva allo scandalo e si dia una calmata. Arrivando a fine legislatura? Certo, ma dandosi una calmata». «Se Berlusconi regge, se supera questa crisi, se fa qualcosa di non troppo arrogante anche per far capire che qualche errore nella distribuzione degli inviti nelle sue dimore l’ha fatto – spiega Ferrara – se va oltre questa sindrome da 25 luglio, magari con l’aiuto di Napolitano, andrà tutto bene. L’unico suo nemico, e l’ha capito benissimo tant’è che l’ha buttato fuori dalla maggioranza, è Pier Ferdinando Casini. Perché Casini è democristiano, e questo dice tutto».
Nulla che volete dire.
Del resto a me interessa solo Anna e Karen.
A me non interessa la Rivoluzione,lo dico chiaro e tondo,nessuna Rivoluzione potrebbe mai sostituire ai vostri cuori i cd di Alvise Lojacono,certo son dettagli umani che a prima vista non dicono nulla,me ne rendo conto.
Ma avete mai inteso Lojacono cantare ‘Vieni i miei piedi san masticare Karine le foglie’
Ascoltatelo e poi mi saprete dire.
In tutto questo ,sia ben chiaro la Rivoluzione e’ bene che la si cerchi altrove ,magari in un cassetto di mogano,oppure appesa ad un lampadario ; occhio pero’…che nel prenderla non si fulminino le lampadine,si rischierebbe di restar al buio.
Al buio..Dio che bellezza io e Anna karen al buio.
Magari nel mio immaginario di piccolo ometto coi baffetti ,depredato di ogni valore naturale…ella mi appare scandinava…nordica.
Ed e’ mai possibile che dal nord possa giungere una Rivoluzione che non sia solo sessuale?
Amo l’italia e le sue cozze nere, ne vorrei fare scarabocchi per la mia anima e restarmene seduto ore al placido venticello del nord…Mi spiace ma se la Rivoluzione dovesse davvero cambiarvi in esseri meno colti ,meno saccenti,meno disposti a farvi trattare come concime per le piante dei signori degli attici romani, allora ,forse, potrei essere Rivoluzionario e chissa’ ,magari pure Bombarolo!
Ma non c’era Genchi che doveva fare tutti i nomi per fare capire chi erano quei politici coinvolti con le cosche mafiose? Quando è che parla questo, nel 2050? O era solo un pò di polverone pre-elettorale? Non c’erano Rutelli Dalema Fassino e altri 30 personaggi dentro i fascicoli di migliaia di pagine? A me pare che Rutelli Dalema Fassino e company siano ancora li più in salute che mai e guidano la falsa sinistra di merda senza pensieri facendo comizi a tutto spiano. Che strano paese è l’italia.
AIUTI ALLO SVILUPPO – «Con la stessa forza con cui Giovanni Paolo II chiese il condono del debito estero – scrive ancora Benedetto XVI – vorrei anch’io fare appello ai Paesi membri del G8, agli altri Stati rappresentati e ai Governi del mondo intero, affinché l’aiuto allo sviluppo, soprattutto quello rivolto a valorizzare la risorsa umana, sia mantenuto e potenziato, non solo nonostante la crisi, ma proprio perchè di essa è una delle principali vie di soluzione». Lo scrive Benedetto XVI nella lettera indirizzata al premier Silvio Berlusconi alla vigilia del G8 dell’Aquila. «L’attuale crisi economica mondiale – rileva il Papa – comporta la minaccia della cancellazione o della drastica riduzione dei piani di aiuto internazionale, specialmente in favore dell’Africa e degli altri Paesi economicamente meno sviluppati».
Scusa potresti rispostare un altro centinaio di volte ciò che ha detto il faraone Benedetto XVI, perchè non l’abbiamo capito? Se poi aggiungiamo che in TUTTE le TV non hanno minimiamnete accennato, si rende indispensabile un informazione più approfondita. Ma vai a CAGHER, tu e il tuo papa!!!!!!
Secondo quanto scritto da Raphaël Gardel, sul sito Mondialisation.ca, Nicola Bravetti, svizzero, fondatore, direttore e azionista della banca svizzera Arner Bank, banca privata con sede a Lugano (Svizzera) e filiali a Nassau (Bahamas), Dubai (EAU), e con una succursale in Italia (Banca Arner Italia) è sospettato di riciclaggio e associazione a delinquere. La Banca Arner Italia è nota per essere quella utilizzata da Berlusconi da una quindicina d’anni e coinvolta in tutte le procedure giudiziarie per falso in bilancio concernenti Fininvest e Mediaset, le due società leaders del gruppo di Berlusconi.
Gardel continua dicendo che Marina e Piersilvio Berlusconi (il figlio e la figlia del presidente del consiglio) hanno depositato e confidato in gestione alla sede milanese della Arner Bank 37 milioni di euro (di loro proprietà personale). Pare però che ci siano stati problemi nelle operazione di tale banca.
Continua Gardel: “Ed ecco che il 7 maggio 2008, mentre si recava ad un appuntamento a Milano, Nicola Bravetti è arrestato, dalla Divisione d’investigazione anti-mafia (DIA). L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto di Palermo, Roberto Scarpinato e dai sostituti Antonio Ingroia, Fernando Asaro e Domenico Gozzo. Cercano di riscostruire un puzzle, del quali hanno scoperto i pezzi quasi per caso. Tre nomi emergono nell’intrigo: Nicola Bravetti, il banchiere. Poi Francesco Zummo, un importante promotore immobiliare già condannato per associazione mafiosa, legato all’ “uomo d’onore” Vito Ciancimino, l’ex sindaco di Palermo definito dal “pentito” Tommaso Buscetta come un membro “organico” della mafia. Un riferimento, infine
Baschi azzurri con il cuore nero
ecco chi c’è dietro i Blue Berets
Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista
In testa porta il berretto azzurro, ma il suo cuore è nero. Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista.
L’uomo che guida le ronde regolari, che il vicesindaco Riccardo De Corato definisce «un contributo importante per la sicurezza delle fasce più deboli e indifese», appartiene a un movimento politico che per simboli ha l’aquila imperiale e il sole nero, stemma del misticismo nazista.
Piano evacuazione con sisma da 4-4.5°….PER I GRANDI(?).
LA NOTTE DEL TERREMOTO INVECE FU DETTO DI RIENTRARE E DI NON PREOCCUPARSI!
NON CAPISCO…. IL TERREMOTO PRIMA DI ARRIVARE CHIEDE IL PERMESSO, PIANO DI EVACUAZIONE CON SISMA 4-4,5,???
TOC TOC BERTOLASO SONO UN SISMA DI 4 POSSO?
TOC TOC ” SONO DI 6,5 SI PUO’???
Ieri ero contento per le notizie sulle liste civiche, portatrici di speranza per il futuro, anche se a lungo termine.
Oggi con il post sulla mafia mi e’ venuta la depressione.
Sembra da come dice Beppe, che non ci sia nulla da fare.
Addirittura sembra che dobbiamo abituarci al fatto che ovunque la mafia convive con la legalita’ e quasi quasi non si distingue piu’ cosa e’ mafioso e cosa non lo e’.
Anzi, la mafia e la societa’ civile onesta stanno facendo una fusione.
Qui non si tratta piu’ di lottare per cambiare la politica.
Qui si tratta che qualunque cosa si faccia, e con tutte le buone intenzioni, non servira’ a nulla perche’ saremo tutti controllati e pagati dalla mafia.
SENZA SAPERLO!
Beppe dice:
“Dobbiamo domandarci se esiste ancora qualcosa che non sia definibile come mafioso. Se dalla convivenza con le mafie si sia passati a una lenta integrazione che diluisce e inghiotte tutto e tutti.”
UNA LENTA INTEGRAZIONE!
Beppe!
Tira fuori qualche idea!
Non si puo’ combattere tutti i giorni contro il marciume politico e il nano malefico, se dopo, anche riuscendo a vincere a gran fatica, SIAMO FOTTUTI LO STESSO!
sono una nuvoa iscritta….ho visto tanti tuoi spettacolie sono scontati oramai i complimenti x TE!!
Volevo solo chiederti una cosina 🙂 ..tempo fa guardavo il cielo di ancona e vedevo continuamente delle scie, all’inizio pensavo fossero degli aerei ovviamente. Ma poi ho pensato …come fanno gli aerei a creare delle griglie? ( queste scie molte volte formano queste griglie, si ingrandiscono e si uniscono alle nuvole, e molte volte ho notato che riescono a cambiare anche il tempo).
Allora ho fatto ricerche su internet cercando la parola ” scie”, e mi sono uscite queste ” scie chimiche”. Ho letto addirittura cose bruttissime e che nessun Governo sa da dove partono questi aerei che gettano sostanze micidiali.
Ora la mia donada a te e’ questa !” perche’ non ne parli TU che…wsei un COMICO”?? eheheeh copio la tua battuta…ma non scherzo..davvero parlane TU!!
Immigrati, richiesta di Giovanardi
“Regolarizzare colf e badanti”
Il sottosegretario con delega alla famiglia chiede un provvedimento urgente
“per risolvere questo problema che riguarda centinaia di migliaia di italiani ed extracomunitari”
Anche nel governo c’è chi riconosce che l’approvazione del pacchetto sicurezza crea una situazione d’emergenza per tutti quei clandestini che non hanno il permesso di soggiorno ma hanno un lavoro e per le famiglie che li hanno assunti, soprattutto come colf o badanti. Carlo Giovanardi ne è talmente consapevole da chiedere la regolarizzazione degli extracomunitari in queste condizioni.
Colleghi giapponesi quasi commossi innanzi al museo che, nelle intenzioni di Berlusconi, dovrà far allibire pure qualche Capo di Stato. C’è uno dei Codici di Leonardo da Vinci, c’è la statua del Guerriero di Capestrano (una scultura in pietra calcarea del VI secolo a.C. rinvenuta in una necropoli dell’antica città di Aufinum-Ofena). C’è un violino del 1566 di Andrea Amati. C’è lo spartito originale della Tosca di Giacomo Puccini.
POI CI SONO LE FOTO DI VILLA CERTOSA ED I VIDEO DI PALAZZO GRAZIOLI INOLTRE I CALENDARI DELLA CARFAGNA I BOOK DI NOEMI ED ALTRO!
Il 19 luglio ricorre l’anniversario della strage di via d’amelio.
Oltre a Paolo Borsellino morirono gli agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Io chiedo che si astengano dal commemorare quell’indimenticabile sacrificio tutte le istituzioni italiane che in questi anni hanno impedito volontariamente che si sapesse e si facesse luce sul fatto che il detonatore fu azionato dal castello Utveggio, li vicino.
Che ci furono telefonate partite da telefoni in uso ai servizi segreti.
Che chi individuò questi importanti elementi, Gioacchino Genchi, sta subendo, nel silenzio generale, una eliminazione civile senza precendenti, perchè ad ammazzarlo fisicamente adesso sarebbe un imperdonabile e sciocco errore, perchè altrimenti avrebbero fatto anche questo.
La mafia e lo Stato deviato sono sempre la stessa cosa, altrimenti la mafia non esisterebbe o per lo meno non sarebbe così potente e invincibile.
Dov’è l’agenda rossa di Paolo Borsellino.
Perchè Genchi fa paura?
E’ l’ora delò the e ci posto una poesiuola di un mio amico cammelliere e no cameriere.
sera,buon the o te boh !
Cuore mio,maligno e benefattore
Di specie comune all’eguale sentire
Spesso ti arrocchi tra dame ed alfieri
Con vesti dorate da timidi assaggi
Non sai navigare tra le acque di un mare
Che adulto ti beve e non sa…
Dei tuoi poveri passi cadenti da un cielo
Avviluppato in sconcezze d’amore
Chi altri potra’ guarirti da un lento morire
Se non tu ,cuore giovane sperso ?
Il sistema regge perchè qualcuno ha alimentato di liquidità o non ritirato liquiditità : LA MAFIA.
LA MAFIA ha salvato per assurdo la struttura di base del sistema finanziario che invece di SALTARE , regge . Non un inutile sportello bancario è stato chiuso , MA UN OCCHIO E’ STATO CHIUSO sul riciclaggio e sull’ingresso di nuova linfa.
Ma la MAFIA non lo fà per beneficenza , lo fà per tornaconto e il conto lo chiede a tutti attraverso :
Grandi opere , nucleare , inceneritori , privatizzazioni beni pubblici ,cementificazione protezione e copertura …..TANGENTE CHE LO STATO DEVE PAGARE
Sposarsi Anna Karen ,sposarsi…
Ecco cosa fare.Io e te sposati insieme a vivere nella brughiera con le pannocchie che ci fanno da scialli morbidissimi e le capocchie delle pannocchie che si destono al mattino nebbioso come a voler fare colazione di noi ,di te ,di me ,di lui ,insomma un po di tutti.
Non ne vuoi sapere ? Vuoi restare libera come il vento e non legarti ?
Va bene ma allora non chiedere che fare ,lo sai gia’ quello che devi fare tu!
colluso….mafioso…psiconano….20%…..mafia, camorra, n’drangheta….utilizzatore finale, rivolta, rivoluzione, di pietro, blog….aprole, parole, parole…
mafioso è un aggettivo che non appartiene solo al cittadino italiano: è un fenomeno globalizzato anch’esso….
smettiamola di piangerci addosso e cerchiamo di cambiare le cose nel nostro piccolo, nei nostri atteggiamenti quotidiani.
Poi, diversa è la cosa se ci si organizza e si va a Roma a prenderli a bastonate. io ci sto!
a scortare le mogli dei leader del G8, ossia Mara Carfagna, ministro per le Pari Opportunità:
LE MOGLI DEI LEADERS FARANNO A ROMA UN CALENDARIO PER MAFIOSET SARA’ INTITOLATO :”IL G8 ALL’ITALIANA”.
RAGAZZI MI RACCOMANDO I MARITI NON SANNO NIENTE NON DIVULGATE OK?
Non per fare la pessimista ma basta guardarsi
intorno .
Non credo vi sia piu’ alcun confine tra
mafia e politica,tra mafia e potere,
tra mafia ed economia.
Se non sono ammanigliati con i poteri mafiosi
nel senso classico del termine (famigghie e varie)
Stato,Politica e grandi Capitani d’Industria
ne hanno assimilato la mentalità e le modalità.
Il Popolo italiano è ormai Ostaggio della
mafia tutta, i diritti piu’elementari ormai vengono spacciati per favori in stile mafioso
Della serie…Proprio perchè sei tu e…Baciamo le mani
“L’inchiesta che ruota sulle ormai ben conosciute “macchinette videogiochi” che è “un ramo di attività dal quale la struttura criminale traeva una non trascurabile fonte di arricchimento e che veniva gestita, secondo tradizione, in regime di assoluto monopolio”, mette in evidenza un primo dato “ancora, muta la prospettiva di sfondo, originariamente circoscritta all’ambito della sola criminalità organizzata del casertano (il clan dei casalesi) ed ora estesa fino a lambire tutta (dico tutta) la camorra campana, gruppi della mafia siciliana e, sia pure tangenzialmente, la ndrangheta.”
Le mafie collaborano, si coordinano benissimo (anche con pezzi dello Stato!) e diffondono sempre di più i propri tentacoli sul mondo delle slot, delle sale gioco, delle scommesse, con un business immenso reso possibile dalle collusioni e complicità che, su questo settore vede incrociarsi, come abbiamo da lungo tempo sottolineato con gli appetiti dei politici [vedere inchiesta sui bingo “rossi”, gli interessi leghisti, l’inchiesta di Ferruccio Sansa e Marco Menduni su Il Secolo XIX relativa ai 98 miliardi di euro evasione con la relazione integrale che abbiamo pubblicato].” […]
L’articolo evidenzia (e conferma) la collusione tra criminalità organizzata, stato e forze dell’ordine intenti a collaborare nell’insabbiare la più grave evasione fiscale (perchè se nessuno fa pagare le sanzioni inflitte, di evasione fiscale parliamo…) della storia della nostra Repubblica.
Un CONDONO AD MAFIAM finora..insomma..:-/
Mi auguro che tra qualche mese, quando avverrà presso il TAR (che ha ricevuto la patata bollentissima dalla Corte dei Conti) l’ennesima udienza per stabilire quali siano le cifre che le concessionarie dovranno restituire all’erario, noi non ci faremo trovare impreparati, soprattutto grazie alla collaborazione di beppegrillo.it fautore della divulgazione di questa brutta storia.
IO PENSO CHE I VERI MAFIOSI DEL MONDO SONO GLI SVIZZERI.
CON LA SCUSA DI POPOLO PACIFICO, LE GUARDIE VATICANE, LA CIOCCOLATA, LE VACCHE, IL LATTE E LA VITA SALUTARE DELLA MONTAGNA E I LAGHI, VANNO RACCATTANDO I PEGGIO SOLDI SPORCHI DI TUTTO IL MONDO NELLE LORO BANCHE DEL CAZZO!
SONO FUORI DALLA MONETA UNICA PROPRIO PERCHÉ SE NE SBATTONO AL CAZZO DELLE LEGGI EUROPEE.
CHIAMALI FESSI!
SENTO PARLARE SPESSO DI GENTE CHE SCAPPA E SI RITIRA IN SVIZZERA.
AHH LA PADANIA, SI ISPIRA AL MODELLO SVIZZERO.
PECCATO CHE BOSSI E COMPAGNI SONO DEI PATACCARI COME IL LORO NANOCAPO!
ME L’IMMAGINO, LA BANDA DEGLI ONESTI!
Leggo di poliziotti e carabinieri in tenuta “Terminator” e dal manganello facile.
I casi sono due: o ci fate veramente incazzare, e se si incazzano anche solo pochi milioni di italiani voi 200.000 poveracci ve ne andate a fare in culo dopo pestaggio prolungato ininterrotto, visto che picchiate la gente che protesta contro una base militare grande quanto una città, e proteggete una casta presieduta da un puttaniere pedofilo maledetto
O aspettiamo 6 mesi / 1 anno che la crisi mandi a gambe all’aria il paese. Poi voi statali dei miei maroni (quelli con la minuscola) lo stipendio col cazzo che lo vedete. Lo stipendio torneremo a pagarlo a chi ci parrà, dottori infermieri e professori in primis. Ed a esaltati come voi con gli occhiali scuri e lo sguardo incazzato, nemmeno una mezza dozzina di zucchine del mio orto voglio dare.
Dovete morire di fame. Siete già morti di fame! Picchiate persone per 1300 euro al mese, tollerate un andazzo simile.
Picchiate la gente, che protesta per la base come per la perdita del lavoro, e proteggete mafiosi e puttanieri.
Picchierete anche quelli della Fiat di Termini Imerese quando bloccheranno le strade perchè il grande Marchionne con i ns contributi è entrato in Chrysler, ed ora ha degli stabilimenti da chiudere, e glielo metterà in culo al povero operaio che a 45 anni non saprà dove sbattere la testa?
Come avete fatto a Napoli due mesi fa? Filmati da Annozero?
Avete una pistola di ordinanza, usatela bene, sparatevi!
Roba da repubblica sudamericana, da dittatura centroafricana.
Grande! Non solo, ma proteggono i mandanti e gli esecutori materiali che hanno ucciso i loro amici e i loro fratelli, non ci deve essere perdono per questi vigliacchi che si nascondono dietro una divisa sporca di merda, e nel privato la maggior parte di questi sono dei miserabili cacasotto turbati mentali. (Vedi storia della UNO BIANCA e non è un caso isolato, è la mentalità generale di questi fascistoidi da strapazzo).
Mi fà paura lo sfogo di questo compagno che attacca a testa bassa persone che come dice guadagnano solo 1300 euro al mese che molto spesso si trovano al limite della povertà, perchè devono pagare (molto spesso con i soli 1300 euro) l’affitto, le bollette e mantenerci moglie e figli.
Ho 67 anni e mi sembra di rivivere gli anni sessanta quando, lavoratori, disoccupati, qualche facinoroso e le forze dell’ordine si scontravano per lo stesso scopo, guadagnarsi un pezzo di pane.
E’ la solita guerra tra poveri, che fà il gioco del potere e crea odio ta i cittadini.
Chi dovrebbe veramente essere preso di mira e a calci in culo, sono i politici tutti (che hanno da anni lasciato incancrenire una situazione che sapevano diventare insostenibile per una società sempre piu’ povera) sono i sindacati che hanno
sottovalutato o ignorato una situazione che chiedeva loro un intervento deciso, che non è arrivato, per tutelare i lavoratori e non le imprese.
Mi auguro che arrivi un’altro 68′ e vedere, nuovamente, quelli che si sono arricchiti spropositatamente ed ostentatamente mostrare le loro ricchezze essere presi a torte e pomodori in faccia (come accaduto alla Scala di Milano e in occasione delle mega manifestazioni mondane).
E’ la ricchezza prodotta e non l’odio, che và ridistribuita tra gli Italiani.
La borghesia stà percorrendo la stessa strada degli anni sessanta e ancora una volta troverà quello che si merita.
Ti quoto perchè anch’io come te, probabilmente, ho toccato con “cranio” l’atteggiamento violento e troppo spesso fuori luogo e ingiustificabile da parte delle nostre forze di polizia.
Ho una cicatrice in testa dal ’78 a ricordarmelo,
però se un cane addestrato morde una persona io mi incazzo sopratutto con chi lo ha addestrato e con chi lo dovrebbe gestire.
Chi doveva gestire i cani che hanno sbranato Aldrovandi??
Chi ha addestrato e guidato i cani della Diaz e della Bolzaneto?
Il processo ai fatti di Genova era un’ottima occasione per cominciare a “registrare le valvole” agli organi di polizia ma è triste che proprio Di Pietro si sia reso indisponibile a farlo o perlomeno a provarci, il suo atteggiamento contro la commissione d’indagine fu da “corporate governance”.
Disse che le verità si sarebbero appurate nelle aule giudiziarie………………. ok Dippi, è andata come è andata ma non dimenticare che tanti ragazzi ti danno il voto….. cerca di spendere due parole quando li massacrano, cazzo !!!!
E’ stata un’occasione persa per dare il giusto rilievo a chi perde la vita scortando giudici contro chi picchia (tipo branco) ragazze o inermi a terra a calci e pugni ma purtroppo, in questo statarello fascistoide che chiamiamo Italia ci si dimentica degli orfani e delle mogli degli “Eroi” e si copre a tutti costi gli infami… poliziotti o mafiosi o corrotti che siano.
Poi arriva quel pezzo di merda con i tacchi e chiarisce chi sono i suoi “eroi” il giorno prima delle elezioni, e la gente lo vota pure!!!!!
Saluti e cazzi tuoi-miei-nostri e di tutti quelli che pensano o pensavano di vivere in democrazia.
Capisco il tuo commento ed in parte lo condivido. Ma non si può sempre tirare in ballo la povera famiglia del povero carabiniere.
Perché c’è la povera famiglia del povero operaio licenziato, che si presenta a 50 colloqui a cui gli dicono che è troppo vecchio e deve fottersi, che quando va a casa vede i suoi figli che mangiano pasta e pomodoro da 5 giorni e va fuori di testa, allora protesta e si becca pure le mazzate.
Perché c’è la povera famiglia del povero impiegato che abita in periferia di Vicenza che si sta impiccando per finire di pagare il mutuo che finalmente potrà godersi ste cazzo di due stanze e gli fanno una base a 300 metri da casa con un via vai di aerei che gli verrà il cancro in 5 anni (tipo Malpensa, si parlò tanto di aumento dei tumori in zona ma poi come al solito finì tutto insabbiato). O magari gli piazzano un bell’antennone radio eh? Di quelli militari. Anche qui in televisione i casi alla ribalta di intere popolazioni di paesi o borgate falcidiate da antenne radar installate a qualche centinaio di metri, o pochi km, sono decine.
E se prova a dire: ma il debito verso gli USA forse dopo 60 lo abbiamo pagato, magari di base potrebbero farsi bastare quella che c’è, magari non sono d’accordo che da qui partano aerei che poi in Afganistan si sbagliano (ooops) e spianano un villaggio di civili inermi. Magari è anche ora che se ne vadano fuori dalle palle invece di giocare sulle ns teste con i loro areoplanini, visto che non sembrano neanche tanto capaci (chiedere agli sfracellati del Cermis per info)
Io non guadagno molto, risucirò ad avere una casa forse a 55 anni. A 56 magari creperò. Ma non è una scusa per fregare il prossimo, o rubare, o picchiare.
Se un carabiniere guadagna 1300 euro, non vedo perché dovrebbe farmi compassione mentre bastona un operaio che manifesta in miseria.
E poi è chiaro che principalmente non può essere l’appuntato il destinatario del mio sfogo. Questo spero l’abbiate capito!
CHE PAESE DI MERDA!!!!! BISOGNA DARSI UNA MOSSA, A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE……BISOGNA DARSI UNA MOSSA. SE GLI SBIRRI PICCHIANO FORTE PER DIFENDERE QUESTO SCHIFO, NON CI RESTA CHE PICCHIARE PIU’ FORTE
Io non soquale lavoro fai tu ma quelli che tu critichi tanto a volte perdono la vita per aiutare gli stronzi come te, che non sanno dare un giudizio serio sulle situazioni.Ma si limitano a criticare con frasi assolutamente qualunquistiche.
Sono d’accordo che questo governo è uno schifo e che i primi delinquenti sono proprio loro, ma non è nelle possibilità dei poliziotti scegliersi i governanti …. non lo sapevi?!
Quando avrai i rapinatori in casa …chiama tanto noi stronzi verremo sempre e comunque e per i quattro soldi che ci dai anche tu……
Quando avrò i rapinatori in casa non credo mi lascino fare una telefonata. Se potrò farla arriverete dopo 40 minuti e mi consiglierete di mettere l’antifurto, come avete fatto al mio vicino.
Però… Non prendeterla con me, il mio intervento è il più votato. Il post di Grillo su Aldrovandi che ha fatto oggi (7 luglio) continua quello che dico io, e che purtroppo dicono in tanti.
Poi i morti… ci sono i morti sul lavoro, perchè i padroni a volte li fanno lavorare in condizioni pazzesche… perchè fanno manutenzione delle strade e qualche pirla li investe a 180 all’ora… perchè Silvio per arruffinarsi Obama manda i ns ragazzi a dare la caccia a gente che si fa saltare in aria in Afganistan… ci sono i morti sulle strade perchè devi consegnare, devi correre, e non hai mai tempo… e guidi 19 ore al giorno e ti addormenti al volante
Non sono tutti morti per il dovere di portare alla famiglia la pagnotta? Abbiamo morti di serie A e morti di serie B?
Non cercare di farmi sentire in colpa perché non è mai morto un poliziotto o carabiniere per il sottoscritto. Io rigo diritto. Ne sono morti tanti per salvare questo paese, ma era gente in servizio 30/40 anni fa. Altra pasta, scusa, non provarci nemmeno a fare un raffronto. Non tentare, non accostatevi nemmeno ai marescialli di paese della mia gioventù. Quelli erano AUTOREVOLI, voi siete AUTORITARI, capisci la differenza?
Io avevo uno zio nella Benemerita. Che pezzo di UOMO! Tutto maiuscolo!! Ascolta, se potesse parlare lui dall’aldilà della cosa in cui si è trasformata l’Italia, politica, religione, morale, forze di sicurezza, scuola… non ce ne sarebbe per nessuno.
Sarebbe bannato al primo intervento.
E poi basta che ogni volta che si parla con uno delle forze dell’ordine ti dice: se c’è una rapina chiami noi! MA CHI CAVOLO DOVREI CHIAMARE??? E’ il vs lavoro! Ma se il vs dottore vi dicesse: ma porcaputtana, ogni volta che uno dei miei pazienti ha un infarto mi chiama?
Traditori non è la parola esatta, sono mercenari! Lo stato paga e loro picchiano. Fin qui tutto regolare. Quello che non è sopportabile è che lo stato li paga con i soldi di coloro che vengono manganellati. Ogn’uno deve trarre le proprie conclusioni.
Grande interpretazione di Slash e la sua Gibson Les Paul !
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La mafia adotta comportamenti basati su un modello di economia statale, ma è parallela e sotterranea. L’organizzazione mafiosa trae profitti da numerosi tipi di attività criminali:
* traffico d’armi
* contraffazione
* contrabbando di sigarette, tabacchi ed altre merci
* traffico di stupefacenti, droghe pesanti e leggere (principalmente)
* traffico di profughi clandestini
* gioco d’azzardo
* prostituzione
* sequestri di persona
* racket delle estorsioni (pizzo)
* furti
* appalti truccati
* traffico di scafi
* frodi agricole ai danni della UE e dell’AIMA
* frodi telematiche (false carte sim)
* usura
* abusivismo edilizio
* traffico dei rifiuti
* voto di scambio
I capimafia (spesso a causa della latitanza) comunicano principalmente in modo scritto, con i pizzini, poiché non sempre sono in grado di comunicare di persona a tutti i loro sottoposti (capifamiglia, picciotti).
La mafia italiana
* Camorra – Campania
* Camorra barese – Puglia
* Cosa nostra – Sicilia
* ‘Ndrangheta – Calabria
* Rancitelli – Abruzzo
* Sacra Corona Unita – Puglia
* Società foggiana – Puglia
* Stidda – Sicilia
La mafia all’estero
* Cosa nostra americana – USA
* Organizatsya – Russia
* Yakuza – Giappone
* Triadi – Cina
* Mafia turca – Turchia
* Mafia nigeriana – Nigeria
* Mafia bulgara – Bulgaria
* Mafia messicana – Messico
* Mafia albanese – Albania
* Narcos – Colombia
* Mafia corsa – Francia
* Mafia cecena – Cecenia
* Mafia estone – Estonia
* Mafia greca – Grecia
* Mafia nowohucka – Polonia
* Mafia romena – Romania
Guardate ! la’ un topolino s’abbronza !
Portatemelo ,gli daremo olio ed unguenti salvifici e lo faremop trascorrere le sue piu’ belle ore nelle fogne di Abervill’s town .
scrive un noto blogger super-acclamato, meno che dal padrone di casa (!!!)
…………………………………………..
tu fai informazione ?…..LENIN DI PIETRO….questa è informazione ?
—————??????azz!!(si è scoperto) !!!!
abbinare due cognomi in questa situazione italiana è da grandi pensatori che hanno appreso la storia umana al tempo in cui questa era una vera materia scolastica, e di conseguenza approfondimenti appropriati !
Il Di Pietro non è certamente Lenin, ma la situazione catastrofica impone un personaggio di simile spessore sociale-politico che prenda per mano la nazione e distrugga il concetto becero mafioso che se ne impossessata!
Stai fuori strada quando mi accusi di istigazione alla lotta armata contro uno Stato che in larga parte non è d’accordo con i legaioli e con i berluschini,in quanto io promuovo una UNIONE DI FORZE tra il popolo oppresso dalla malavita e le ONESTE FORZE ISTITUZIONALI …insieme per sconfiggere il vero male !!! …ad iniziare con la stessa sede nazionale del Parlamento !!!
il nick, che del resto non uso più, vuole solo essere uno spunto per RINASCERE !!!!
MA VEDO CHE A TE , AD ALTRI , NON VIENE MOLTO DIGERITO … paura di fare la fine dei Romanov?
…non vi starebbe molto male quella fine…
ma, tranquilli, questa è ancora l’Ita-glia del nano , il popolo oltre al lancio di monete non và
L’economia pulita non potrà mai competere all’interno di questo sistema; esiste, ma è stritolata, annientata. La cultura mafiosa ha conquistato sempre più terreno ed ha raggiunto il vertice, fagocitando tutte le istituzioni che ha incontrato, ha varcato confini, ha stretto relazioni con patti di sangue, ha costruito una fitta di rete omertosa che è ormai trans-iper-ultra-nazionale.
Pecunia non olet. Il potere dei soldi rende liberi davanti alla legge degli uomini e della natura.
Buona giornata.
L’INCOLUMITA’ DEI PARTECIPANTI AL G7½ VERRA’ GARANTITA DELLE VARIE MAFIE, CHE MAI PERMETTEREBBERO CHE CHICHESSIA POSSA ANCHE SOLO PENSARE DI FAR MALE AI LORO DIPENDENTI!
tu ti lamenti ma che ti lamenti pigghia lu bastone e tira fora li denti…
Ricordati che ogni persona ha una sua dignità,
sogni, emozioni che la vita ci dà.
C’è chi ancora per il potere ha venduto l’Anima,
questo può distruggere ogni briciola di verità.
C’è chi dice “Non mi va, non mi va, non mi va,
se c’è chi domina, sgomina, insulta la mia umanità!
Guerra chiama guerra! Lutto per la mia identità!
Nonostante troppe troppe siano le difficoltà!
Stato di calamità, suddito di società,
schedato dalla realtà, schierato in cattività
contro la meschinità, pronto anche a tutto (si sa),
non credo all’immunità di chi sta sopra a guardare
e alla mia gente che da menzogne e tranquillità
solo per chi sta al di là di questo bel varietà!
Presidente Marajà, oggi di servilità
ma che vedi tutto spero non nell’al di là!
il 27% dei calabresi,
il 12% dei campani,
il 10% dei siciliani,
il 2% dei pugliesi.
adesso me li vedo già i leghisti che si abbuffano con questo post!
senza ricordarsi però che il loro acefalo capo denunciava il suo nano padrone di collusioni mafiose, però è colluso anchelui, e di conseguenza anche loro, visto che stanno nello stesso falso governo.
senza ricordarsi delle centinaia di ditte “nordiste” che con le mafie ci sguazzano, per la vendita e l’acquisto delle materie prime, il trasferimento di scorie industriali, il reciclaggio di denaro in nero!
Ma non c’era Genchi che doveva fare tutti i nomi per fare capire chi erano quei politici coinvolti con le cosche mafiose? Quando è che parla questo, nel 2050? O era solo un pò di polverone pre-elettorale? Non c’erano Rutelli Dalema Fassino e altri 30 personaggi dentro i fascicoli di migliaia di pagine? A me pare che Rutelli Dalema Fassino e company siano ancora li più in salute che mai e guidano la falsa sinistra di merda senza pensieri facendo comizi a tutto spiano. Che strano paese è l’italia.
FUORI TEMA
Il servizio del Sunday Times è accompagnato da una vignetta in cui Berlusconi è ritratto completamente nudo, con il simbolo del G8 a coprirgli l’inguine, ritto in piedi sulla testa di donne nude: la didascalia dice “il summit di Berlusconi”, e una specie di fumetto accanto al sorriso del premier afferma “la dignità dell’Italia deve essere mantenuta!”……………FIGURA DI MERDA DI GRANDE MERDA A LIVELLI MONDIALI!
DA TENER PRESENTE CHE QUESTO è IL NOSTRO PRIMO MINISTRO!
PEDONANOMAFIOSO!
Il rispetto non è ossequio, deferenza, riverenza.
E’ attenzione, considerazione e riguardo per le persone, le istituzioni e le cose.
E’ la prima categoria di ogni forma educativa che non può essere insegnata, ma che si apprende con l’esempio, la prassi, l’imitazione e l’identificazione.
In realtà, il rispetto nel suo significato più vero è attenzione, considerazione e riguardo innanzitutto verso se stessi e poi, verso le persone, e le cose.
Rispettare se stessi significa capirsi, accettarsi, amarsi e avere cura delle proprie esigenze e dei propri bisogni.
E’ questa una conquista interna ad ogni individuo che non può prescindere dal raggiungimento di una forma di egoismo positivo.
Per star bene con gli altri è necessario star bene con se stessi.
Affinché ciò avvenga, occorre avere piena considerazione di quello che si è, senza per questo svalutare gli altri.
L’egoismo positivo è il risultato, quindi, di una profonda maturità raggiunta dall’individuo che prende, col tempo, coscienza del fatto che pensare prima di tutto a se stesso non è qualcosa di negativo.
Se fatto nel modo giusto.
Il rispetto verso se stessi è condizione necessaria perché ci sia rispetto verso gli altri.
Il rispetto, quale “prima categoria di ogni forma educativa”, non può essere INSEGNATO.
Esso, al contrario, si apprende con l’esempio e dipende, tra le altre cose, anche da ciò che l’individuo ha ricevuto dagli altri.
Dal modo in cui è stato considerato meritevole di riguardo, in qualità di persona.
Il dizionario della lingua italiana definisce il rispetto un
“comportamento dettato dalla consapevolezza del valore di una persona o di una cosa”.
Comportamento, a mio parere, indipendente da concetti quali unicità ed eccellenza.
Ciascuno di noi, infatti, dovrebbe avere sempre il massimo rispetto per se stesso e per gli altri a prescindere da ciò che si è e che si fa.
“Il rispetto non è ossequio, deferenza, riverenza. E’ attenzione, considerazione e riguardo per le persone, le istituzioni e le cose. E’ la prima categoria di ogni forma educativa che non può essere insegnata, ma che si apprende con l’esempio, la prassi, l’imitazione e l’identificazione”.
CONTINUA QUI????? PER CASO è LO STESSO ARTICOLO A CURA DI….
Incredibile, Max!
Questyo tizio copia ed incolla concetti non suoi, facendoli passare per suoi e dice di avere rispetto di se stesso?
Secondo me questo tizio non ha alcun rispetto di se stesso, se una concetti altrui sperando di farli passare per suoi!
Che strano e patetico individuo!
(mi dispiace di questo ritardo a questa mia risposta. (anzi se avete skype con geronimoole mi contattate direttamente (non sono OMERTOSO!!!!))
Bene benissimo!!
Rispondo a tutti e tre perchè la risposta è per voi tutti uguale.
Il commento l’ho copincollato ed è solo un estratto di quello che ho postato.
In questo blog c’è libertà d’espressione e quant’altro.
In questo blog c’è la libertà all'”istigazione” a denigrare e tutto ciò è ammissibile e tutto lecito.
Mi assumo tutta la responsabilità di avervi provocato per questa mia leggerezza nell’aver detto cose che io mi “sognerei” di “possedere”.
Ora detto ciò non mi rimane che chiedervi umilmente scusa.
Non lo farò mai e mai più.
@cettina
Ti ringrazio veramente di tutto quanto!!!
Credimi che è sempre un piacere leggerti!!!
Specialmente quando sei così ironica!!!
@Stirner
Ti ricordi che nel tuo ultimo commento mi avevi detto che tra me e te non c’è niente di niente????
E allora che cazzo vuoi???
Ho capito!!!
VAFFANCULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!
”
Noi e loro
E dopo tutto siamo solo uomini comuni
Io e te
Dio solo sa che non è ciò che avremmo scelto di fare
Avanti, gridò, da là dietro
E la prima fila morì
E il generale sedeva, e le linee sulla mappa
Si muovevano da una parte all’altra
Nero e blu
E chi sa quale è quale e chi è chi
Su e giù
E alla fine è solo girare e girare e girare
Non hai sentito che è solo una battaglia di parole
Urlò l’uomo con il manifesto
Ascolta figliolo, disse l’uomo con la pistola
c’è posto per te qui dentro
Sotto e fuori
Non ci si può fare niente, ma ce n’é molto in giro
Con , senza
E chi negherà che è qui che sta il senso della battaglia
Fuori dai piedi, ho un sacco di cose da fare
Ho tante cose in testa
Per voglia di un the e di una fetta di torta
”
La Libia punta su Finmeccanica
Allo studio maxi-alleanza
La rete delle partecipazioni in Italia del colonnello Muammar Gheddafi si arricchisce di un nuovo tassello: nel carniere della Lia (Libyan Investment Authority) potrebbe entrare presto anche Finmeccanica. Secondo quanto risulta al «Sole 24 Ore», il fondo sovrano libico starebbe acquistando sul mercato azioni del gruppo della difesa italiano con l’obiettivo di arrivare a una quota rilevante
Nessuna organizzazione mafiosa per quanto ricca può combattere contro un qualsiasi Stato che la fronteggi seriamente
* SE questo Stato ha davvero la volontà di fronteggiarla *
e
* SE questo Stato non deve processare se stesso *
Il sogno di Noemi Letizia:
«Attrice nei cinepanettoni»
Torna a farsi sentire la diciottenne più famosa di Portici, nota alle cronache per la partecipazione alla sua festa di compleanno del presidente del Consiglio Berlusconi. Noemi Letizia concede la sua prima intervista (a Radio Kiss Kiss Napoli) a più di un mese dalla vicenda che l’ha vista protagonista. Ma non lo fa per parlare della sua amicizia con «papi» (come la giovane chiama il premier). E neppure dei suoi ex fidanzati (come Domenico Cozzolino, ex tronista di Uomini e Donne che proprio questa settimana ha confessato che la relazione con lei era tutta una messinscena).
Alla trasmissione «Radio Goal» (spazio quotidiano dedicato al Napoli) Noemi Letizia parla solo delle sue passioni (la squadra partenopea di cui è tifosissima) e dei suoi progetti per il futuro, in primis il cinema. E i due temi si toccano se il presidente della squadra partenopea è un certo Antonio De Laurentis. «I cinepanettoni (di cui De Laurentiis è produttore) sono i miei preferiti, sarebbe bellissimo lavorare con il presidente del Napoli» confessa la diciottenne che invece non si vede come partecipante al Grande Fratello: «Non so se sia adatto a me, è un bel programma ma non credo faccia al caso mio» dice ai microfoni di Kiss Kiss Radio. Non esclude nemmeno un calendario. «Chi può dirlo, nella vita mai dare nulla per scontato. Al momento, comunque, non è in calendario».
Tutto vero, ma intanto bisogna tenere presente che la crisi non taglia solo le gambe alle persone normali, le taglierà di brutto anche alle multinazionali e di conseguenza anche alle mafie.
Siamo così convinti che il sistema mafioso permetterà ai propri “burattini” che stanno governando di merda questo paese, di continuare ad affossarlo? Io no!
L’ho già detto altre volte e lo ripeto anche stavolta, se l’italia è in mano alle mafie, saranno le stesse mafie a ripulirla.
Una nuova norma a favore (della Mafia) del rientro dei capitali detenuti all’estero clandestinamente dalle persone fisiche e, se necessario, un condono fiscale collegato (Iva esclusa) ed esteso alle persone giuridiche. Ecco i due provvedimenti extra pronti a entrare con un emendamento nel decreto legge anti-crisi, in sede di conversione in Parlamento
Berlusconi sei un mafioso? Rispondi! (“la Padania” 1998 8 luglio.
la domanda non è: sei un mafioso, ma sei anche pedofilo,corrutore,ladro,comunista?…. siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
La crisi mondiale finanziaria , derivata dai DERIVATI RADIOTTIVI USA primariamente è solo all’inizio.
Ci hanno tutti preso per il culo e inscegnando da mesi finti FESTIVAL G8 , riedizione dello ZECCHINO di latta ….continuano a prenderci per i fondelli , ipotizzando finte regole per autoregolare un sistema saltato.
Siamo all’inizio della crisi di una depressione che durerà almeno 5 anni con esiti incerti.
Ci si chiederà perchè il sistema in europa e sopratutto in italia regge ; la piu’ DEBOLE per deficit pubblico , per struttura patrimoniale delle banche , per indebitamento dell’industria e per il fallimento dei comuni , province e regioni.
La naturale conseguenza del sistema sarebbe stato : BANCAROTTA FRAUDOLENTA , invece il sistema traballa ma non crolla.
Non regge per l’aumento delle tasse , per il massiccio taglio alle risorse destinate ai cittadini : SANITA’ , SCUOLA , INFRASTRUTTURE , SERVIZI e scarsi ammortizzatori sociali.
Il sistema regge perchè qualcuno ha alimentato di liquidità o non ritirato liquiditità : LA MAFIA.
LA MAFIA ha salvato per assurdo la struttura di base del sistema finanziario che invece di SALTARE , regge . Non un inutile sportello bancario è stato chiuso , MA UN OCCHIO E’ STATO CHIUSO sul riciclaggio e sull’ingresso di nuova linfa.
Ma la MAFIA non lo fà per beneficenza , lo fà per tornaconto e il conto lo chiede a tutti attraverso :
Grandi opere , nucleare , inceneritori , privatizzazioni beni pubblici ,cementificazione protezione e copertura …..TANGENTE CHE LO STATO DEVE PAGARE.
Si puo’ dire che la vera barriera antimafia oggi siano SOLO le 5 stelle e qualche magistrato/ procura, deputato che rischia …..
Condivido gran parte del tuo comento. In particolare, questa:
**
Il sistema regge perchè qualcuno ha alimentato di liquidità o non ritirato liquiditità : LA MAFIA.
LA MAFIA ha salvato per assurdo la struttura di base del sistema finanziario che invece di SALTARE , regge . Non un inutile sportello bancario è stato chiuso , MA UN OCCHIO E’ STATO CHIUSO sul riciclaggio e sull’ingresso di nuova linfa.
Ma la MAFIA non lo fà per beneficenza , lo fà per tornaconto e il conto lo chiede a tutti attraverso :
Grandi opere , nucleare , inceneritori , privatizzazioni beni pubblici ,cementificazione protezione e copertura …..TANGENTE CHE LO STATO DEVE PAGARE
Sraquoto amico TINAZZI e aggiungo come sempre.
TOGLIETE I SOLDI DALLE BANCHE anche se ne avete pochi.
Togliendo tutti insieme liquidita alle banche ( ritirare tutto quello che avete, denari ,fondi, assicurazioni vita ,bot ecc.)forse possiamo dargli una mano ad accellerare il crollo definitivo alla faccia delle mafie,lobby,e itituzioni
Non sò perchè ma leggendo il tuo post mi è venuto in mente Rutelli e il suo “Uebsaiii”…. (anche per variare dal tema nano-pelato-con-i-tacchi).
Della serie: Prodi ci fece anche questa e quelcuno si meravigliò successivamente di perdere le elezioni.
“Bat pliis, visit auar cantri”… da ridere per non piangere, a differenza del tuo post, dove (purtroppo) non c’è proprio nulla da ridere, solo da riflettere…. ed esserci certi che andrà proprio così.
Ciao mitico, devo andare a litigare con degli arocatus, stammi bene.
Se è vero che le boe sono “rosse”…è anche vero che le stiamo vedendo…questo significa che ci siamo arrivati sopra…e che i piedi non toccano il fondo…chi non sa nuotare sta nei guai…i “bagnini” guardano dall’altra parte…e il battello di salvataggio è fermo sulla riva…o lo spingiamo in acqua e cominciamo a remare forte per aiutarci…tutti insieme…oppure ci sediamo vicino ai “bagnini”…e staremo a vedere cosa succede…perchè questo tuo post di oggi…Beppe…fa paura a molti…
l’italia ha prodotto centinaia di geni ma milioni di mediocri, e sono buono.
e sento di essere anche uno di loro purtroppo.
rimane il fatto che una guerra, sebbene non andrebbe mai fatta, la fai se
hai speranza di vincerla.
ora questa speranza c’e’
che il “nemico” sia titanico forse impaurisce ma di certo stimola.
la maggior parte dei figli della rete, sebbene geograficamente lontani, trova comuni spunti di coesione nei principi generali genuini dell’umanità che si sono persi nelle ali degli assorbenti pubblicitari ma che pazientemente covano sotto la cenere, in attesa.
questo, la speranza, la coscienza di essere nel giusto, lo spirito di conservazione, l’odio verso chi propina balle quotidiane attorniato da una
corte dei miracoli serva, i nostri padri ed i nostri figli ci gridano di andare avanti.
ognuno come puo’ ed a modo suo ma il processo è inarginabile.
e soprattutto grazie alle fonti di questo splendido percorso: beppe, antonio, marco, luigi, sonia e tutti gli altri che ancora ci permettono orgogliosamente di sognare.
Qui troverete tutti gli articoli pubblicati dalla Padania quando era agguerruta contro Berlusconi, riguardo agli aumenti di capitale improvvisi della Fin-inv-est, le società occulte ecc..tante tante verità scomode, non rivelazioni di pentiti o supposizioni! BOSSI SA TANTE COSE…
Aricoli cancellati dal giornale ma salvati in un archivio ancora accessibile. Leggeteli!!!
Me ne andavo da quella Roma degli attici con la vista, la Roma di piazza Bologna, dei Parioli, di via Veneto, di via Gregoriana, quella dannunziana, quella barocca, quella eterna, quella imperiale, quella vecchia, quella stravecchia, quella turistica, quella di giorno, quella di notte, quella dell’orchestrina a piazza Esedra, la Roma fascista di Piacentini…
Me ne andavo da quella Roma che ci invidiano tutti, la Roma caput mundi, del Colosseo, dei Fori Imperiali, di Piazza Venezia, dell’Altare della Patria, dell’Università di Roma, quella Roma sempre con il sole estate e inverno quella Roma che è meglio di Milano…
Me ne andavo da quella Roma dove la gente pisciava per le strade, quella Roma fetente, impiegatizia, dei mezzi litri, della coda alla vaccinara, quella Roma dei ricchi bottegai: quella Roma dei Gucci, dei Ianetti, dei Ventrella, dei Bulgari, dei Schostal, delle Sorelle Adamoli, di Carmignani, di Avenia, quella Roma dove non c’è lavoro, dove non c’è una lira, quella Roma del “core de Roma”…
Me ne andavo da quella Roma del Monte di Pietà, della Banca Commerciale Italiana, di Campo de’ Fiori, di piazza Navona, di piazza Farnese, quella Roma dei “che c’hai una sigaretta?”, “imprestami cento lire”, quella Roma del Coni, del Concorso Ippico, quella Roma del Foro che portava e porta ancora il nome di Mussolini, Me ne andavo da quella Roma di merda! Mamma Roma: Addio!
Come oggi i ragazzi se ne vanno via da Questa Roma da questa Italia in giro per il mondo …vanno in India vanno a New York Stati Uniti Sudamerica … così io tantissimi anni fa me ne sono andato anch’io da questa Roma e da questa Italia. Me ne andavo da quella Roma puttanona, borghese, fascistoide, da quella Roma del “volemose bene e annamo avanti”, da quella Roma delle pizzerie, delle latterie, dei “Sali e Tabacchi”, degli “Erbaggi e Frutta”, quella Roma dei castagnacci, dei maritozzi con la panna, senza panna, dei mostaccioli e caramelle, dei supplì, dei lupini, delle mosciarelle…
Me ne andavo da quella Roma dei pizzicaroli, dei portieri, dei casini, delle approssimazioni, degli imbrogli, degli appuntamenti ai quali non si arriva mai puntuali, dei pagamenti che non vengono effettuati, quella Roma degli uffici postali e dell’anagrafe, quella Roma dei funzionari dei ministeri, degli impiegati, dei bancari, quella Roma dove le domande erano sempre già chiuse, dove ci voleva una raccomandazione…
Me ne andavo da quella Roma dei pisciatoi, dei vespasiani, delle fontanelle, degli ex-voto, della Circolare Destra, della Circolare Sinistra, del Vaticano, delle mille chiese, delle cattedrali fuori le mura, dentro le mura, quella Roma delle suore, dei frati, dei preti, dei gatti…
The photographs show Silvio Berlusconi grinning broadly as two young women kiss in front of him at his Sardinian estate. But the same photographs threaten to embarrass the Italian prime minister on the eve of the G8 summit of leading industrialised nations that he will host this week.
After two months of allegations about his private life, including a prostitute’s claim that she spent a night at Berlusconi’s residence in Rome, he is keen to put the sleaze behind him and make a new start as a “can do” statesman.
Several European publications are bidding for photographs by Antonello Zappadu, who took 5,000 pictures of Berlusconi’s guests at Villa Certosa in Sardinia in 2007 and 2008. An informed source said the aim was to publish them just before the summit begins on Wednesday “for maximum impact”.
The images show Berlusconi, who was leader of the opposition at the time, with five young women in a gazebo. Two of them are sitting on his lap. He grins approvingly as Angela Sozio, 36, a red-headed former Big Brother contestant, sits on the knees of another young woman and kisses her on the lips.
Qui troverete tutti gli articoli pubblicati dalla Padania quando era agguerruta contro Berlusconi, i dati riferiti agli aumenti di capitale improvvisi della Fin-inv-est ecc..
Aricoli cancellati dal giornale ma salvati in un archivio ancora accessibile. Leggeteli!!!
Il Times: «In arrivo altre foto
scattate a Villa Certosa»
Le immagini sarebbero pubblicate poco prima del G8: tra queste il finto matrimonio di Berlusconi e un bacio saffico
Il britannico “Times” annuncia altre foto scattate a Villa Certosa in arrivo «subito prima dell’inizio summit» del G8, mercoledì, «per ottenere il massimo impatto». Questo, perlomeno, sarebbe l’obiettivo di «varie pubblicazioni europee» che stanno cercando di acquistare le fotografie realizzate da Antonello Zappaddu nel 2007 e 2008.
SCATTI – Secondo il domenicale del “Times”, tra gli scatti che «minacciano di imbarazzare il premier italiano alla vigilia del vertice G8» ce n’è uno che riprende Silvio Berlusconi «con un grande sorriso mentre due ragazze si stanno baciando davanti a lui nella sua residenza sarda, oltre a fotografie del «finto matrimonio» di cui si è molto vociferato. Ma queste stesse fotografie – si legge – minacciano di imbarazzare il presidente del Consiglio alla vigilia del summit del G8».
“L’ipotesi di una via intitolata a BETTINO CRAXI
a Roma e’ in oggetto alla commissione Toponomastica.
Successivamente l’affronteremo in consiglio comunale”.
Lo ha annunciato Gianni Alemanno, sindaco di Roma.
BEPPE QUESTO PAESE CONTINUA AD ANDARE ALLA ROVESCIA.
COME VEDI I LADRI DIVENTANO EROI.
DI QUESTI PASSI, TRA VENT’ANNI, I MAFIOSI LI FARANNO SANTI E LE AGENDINE ROSSE NON SARANNO MAI ESISTITE!!!
Cara Monica,non capisco il tuo sarcasmo nel
indicarmi come una velina in calore.
Forse sei tu una che sta in calore,e se fosse trovati qualcuno che te li calmi,a Roma diciamo
uno “bono”.
Me lo spieghi tu quello che voleva dire Jessica,
o come le tante oche in questo blog,dove fate
fare una figuraccia a noi donne,non capite niente
se non parlare contro questo,contro quest’altro
e così via.
Aspetto.
^_^
Carissima,
intanto non il mio post non era rivolto a te.
Hai letto per caso il tuo nome?
Il mio sarcasmo era per Jessica: e’ lei che parla di PATATINE non io.
Quindi prenditela con lei se si scredita l’intera
rappresentanza femminile in Italia.
Ma poi non capisco perche’ ti devo tante spiegazioni.
Io sono tutto tranne quello che hai descritto.
Piuttosto tu che sei una new entry del blog credo non resisterai piu’ di tanto a convivere con noi oche.
cari italioti bunasera,per la vie intitolate al Ladro craxi bisogna munirsi di pennarello,io l’ho già comprato,e cancellare la dicitura statista o politica,sostituendola con Latitante,Ladro,Brigante,ecc….scrivete,scrivete,scrivete….
La cosa veramente drammatica è che, se si facesse un referendum per intitolare una via al latitante craxi, e raggiungesse il quoruum, la maggior parte degli italiani sarebbe d’ accordo. Saluti
la mafia è chi chiede una mazzetta. il tuo parente che paga la mazzetta. la mafia sei tu che non gli sputi in faccia. la mafia sono io che taccio per paura, lui che vota tappandosi il naso, loro che prendono una tessera per convenienza. e tutti quanti noi che stiamo zitti. la mafia è chi sta sopra e chi sta sotto, tutti comunque convinti spontaneamente o a forza di propaganda che non ci sia altra via e l’onestà non appartenga a questo mondo, quindi rilassiamoci e pigliamola con filosofia?
ma sarebbe l’ora di finirla di abbozzare.
se biscia è un mafioso non lo so, ma sicuramente è un corrutore ,frequentatore di minorenni, e i mafiosi li ha frequentati e ospitati anche in casa.
berluscladro, comunista di merda.
Quanto scritto è pura verità, la mafia e la politica nel nostro paese sono andate sempre a braccetto, fin dalla creazione dell’unità. Essa, come sempre ho sostenuto nei miei interventi, è di fondamentale importanza per la sopravvivenza dello Stato: il cittadino va estorto, se vuole sopravvivere deve pagare un pizzo “legale” e uno “illegale”, insomma, il doppio di quello che un comune abitante del pianeta paga di norma. Questo perchè oltre metà della popolazione non vuol lavorare e vuol vivere sulle spalle di quel 40-45 % che la mattina si alza e cerca di fare il proprio dovere. Ma non scopriamo nulla di nuovo e non c’è poi da scandalizzarsi tanto.
Ecco..se non ho capito male…la definizione per indicare la mafiocrazia è la democrazia capitalista!!!
Del resto il potere del più forte, lo sfruttamento incessante e svilente di chi ha i mezzi di produzione rispetto a chi non li ha…come volete chiamarlo???????
Caro Beppe , sono un professionista che lavora a Capo Verde e ti allego una lettera aperta di un uomo di cultura Capoverdiano, che vive in Italia, al nostro Presidente della Repubblica. Ogni commento e’ superfluo !!
“Al Presidente Napolitano
Un messaggio al primo degli Italiani: Presidente Giorgio Napolitano, perche’ reagisca a questa barbarie promossa dal governo berlusconi e che rappresenta per l’Italia la massima forma di vergogna Internazionale. Quella promossa dal nuovo pacchetto sicurezza e’ una legge anticostituzionale e razzista che fonda le sue basi non sulle reali esigenze e necessita’ degli Italiani, ma sull’emergenza, sulla paura, su di un’esagerata xenofobia voluta e creata all’unico scopo di dominare le coscienze degli Italiani. Questa legge che si accanisce contro gli immigranti (reato di clandestinita’, divieto di matrimonio,divieto di avere un’abitazione, ostacoli per l’accesso alle cure mediche, all’abitazione e per il trasferimento dei fondi alle proprie famiglie, divieto all’istruzione …)rappresnta una seria minaccia alla liberta’ individuale di ciascun individuo e rappresenta una seria minaccia alla Costituzione Italiana.
Questa legge restera’ nella storia sotto la Presidenza di Giogio Napolitano …. cosicche’, di questo grande uomo che lei e’, non resteranno le grandi idee e le grandi battaglie vinte, ma restera’ solo questa macchia che pure non e’ Sua ne’ da Lei voluta.
In nome della Costituzione Italiana, in nome dei Diritti universali dell’Uomo, in nome di tutti i cittadini che pur non Italiani contribuiscono, ogni giorno, allo sviluppo del paese con il proprio lavoro, sudore e con i propri contributi a sostegno delle pensioni degli Italiani stessi, Le chiedo, caro Presidente Napolitano, DI NON FIRMARE e di non promulgare questa legge. Risparmi al nostro paese il disonore di aver reintrodotto In Europa le leggi razziali che tanto caro e’ costato agli Italiani ed ai suoi giovani figli della resistenza partigiana.
Jorge Canifa Alves.
Aiuto!!! Stanno per distruggere il territorio dell’alto jonio cosentino con una megadiscarica..forse faranno lì lo stoccaggio delle scorie radioattive.
In pochi giorni si sta consumando una tragedia immane per le popolazioni del luogo nel totale silenzio..
Abbiamo bisogno del sostegno di qualcuno che porti a conoscenza a livello nazionale la cosa..
Tutto questo in un territorio protetto da normative nazionali e comunitarie.
AIUTO!!!!!!!!!!!!!!!!
ormai la mafia si è impadronita dell’Italia…solo grazie ad essa sosteniamo la crisi economica
propongo di firmare l’appello di articolo 21 per una proposta di legge sull’insegnamento obbligatorio dell’antimafia a scuola.
Ma quando cominciamo a protestare sul fatto che
ci stanno rubando un REFERENDUM?
Sto nucleare N O N L O P O S S O N O F A R E !!!
Ci vogliamo far sentire o no ???
Le energie alternative quell’ignorantone di Mister Scajola non le conosce ???
8 per mille
Perchè non si può scegliere di destinarlo ad altri scopi invece delle chiese o stato?
Sono milioni che potrebbero aiutare emergency, unicef o associazioni di consumatori.
Perchè un tale privilegio alla chiesa?
caro Beppe, davvero non se ne può più di mafiosi amici di mafiosi che fanno finta di essere antimafiosi. Ci vorrebbe una guerra civile, una sorta di nuova Resistenza per ridare slancio e di dignità a questo povero Paese. Non mollare mai. Siamo tutti con te.
Davide Romano – La Zisa
– PROVATE –
ad analizzare il lavoro che fate, le attività che svolgete, quanto contribuisce OGNUNO DI NOI in modo diretto o indiretto alla mafiocrazia, anche semplicemente (per esempio) mandando giu’ bocconi amari per irregolarita’ di diverso tipo sul lavoro con la motivazione di portare a casa la pagnotta o peggio ancora di mantenere un certo status di vita?
….e questo ed altro dobbiamo aspettarci da un governo che si è attentamente e subdolamente “cresciuto su” il suo popolo di mentecatti, rincoglionendolo di telenolvele, culi al vento e banditi ammiccanti (vedi “progetto Gelli”), abbassando così tanto la soglia etica che per trovare un po’ di dignità bisognerebbe scavare in sù! Sono un’ insegnante, in classe ho appeso la Costituzione: sempre più spesso mi chiedo perchè….
Un incubo!un incubo!incubo! Beppe mio, un incubo! sono Papy e se non fosse chiaro questa notte ho avuto un incubo. Ho sognato di essere diventato povero in canna. E tutto di colpo mi vedo solo. Mi giro e non trovo nessuno. Ho chiamato:Bondi e bondi non c’era.Ho chiamato Bonaiuti e bonaiuti non rispondeva.Ho chiamato Ghedini e gehdini era assente. Ho chiamato Alfano e alfano era sparito. Ho chiamato i miei più fidi. Capezzone e capezzone manco l’ombra. Ho chiamato Mastella e mastella squagliato. Ma perchè erano tutti spariti, mi domandavo? e non trovavo risposta. Allora ho cominciato a chiamare tutti i socialisti:Cicchitto,Brunetta, Bonaiuti, Tremonti, Boniver: il silenzio mi rispondeva assordante! Ma è mai possibile mi dicevo: tutti i beneficati.Non mi restavano che Vespa, un ronzio sentivo allontanarsi in lontananza; Minzolin, uno scroscio d’acqua da water mi rispondeva; Biciclettista, biciclettista gridavo a squarciagola e che ho visto? una lussuosa auto sfrecciarmi a lato. Feltro, mio carissimo Feltro, tu non mi puoi aver abbandonato, tu che ti sei inventato titoli senza ritegno, orsu! Feltro rispondi! ma con un groppo alla gola sentivo che era lontano mille miglia, ai piedi di un uomo potente, lo chiamavo SIGNOR SKAY, e querulo chiedeva di poter inventare per lui altri titoli ad effetto. Mi volevo uccidere, poi mi sono ricordato del mio fido, fidissimo, fidissississimo FEDE. Emilio gridai, con quanto fiato avevo in gola. Ma lui si affacciò con a fianco Dell’Utri ed in coro mi dissero:”Ti abbiamo voluto bene. Ci duole il cuore, ma sai, gli affari sono affari!” e si dileguarono nella notte in un baleno.Mi girai nel letto e toccai della carne, calda, fresca, giovane. “sei tu, Noemi, dolcissimao mio bocciolo? e poi parlano male dei giovani!” “NO!” mi risposero più e più voci. “SIAMO LE ESCORT, SOLDI NE HAI’ NO? ALLORA CIAO!” “Bossi, Larussa aiutatemi!” “Stai buono che ti mandiamo Calderoli”
Mi svegliai mentre Di Pietro mi dava un tozzo di pane!
Ciao Beppe.PAPY.
I POVERI, cosa sono i poveri? dovrebbero esssere quelle persone che colpite o afflitte da problemi di ordine sociale o di vita, si dovrebbero amalgamare per formarela una società civile più sana e combattiva che per una nazione CIVILE, rappesenterebbe la FORZA base nell’evoluzione e la ricchezza del paese perchè, il povero spende con parsimonia ed in modo oculato ma spende e l’economia gira attorno a questi fattori. Chi è il povero attuale in questo CESSO DI NAZIONE? Semplice, tutti quei soggetti che vivono sulla propoia pelle questi disagi ma siccome hanno 10 euri in più di un altro più scazzato, si sentono milionari.Questo fattore gioca a favore dei parassiti degli attuali poveri, i problemi dei CAMPIONI DI CALCIO E DO ALTRI VARI SPORT come un problema di soopravvivenza individuale e a sua volta questi soggetti SOGGIOGATI da cotanti problemi, ne rimangono coinvolti ed assuefatti. Non si rendono minimamente conto che alimentando tutta la truppa dei fannulloni drogati che guadagnano miliardi,facendo cose del tutto banali se non cretine, la loro vita viene automaticamente governata da simili parassiti che reinvestono i loro sporchi guadagni in attività non del tutto legali se non addirittura delinquenziali.La morale di tutto questo disegno è: come pensiamo di poter proporre un dialogo costruttivo a queste persone al fine di migliorare la società civile e ripulirla dalle scorie tossiche? La reputo un impresa faraonica e forse IMPOSSIBILE data l’enorme estensione del problema. E’ un pò come voler debellare le religioni che fanno altrettanti danni come i parasssiti mafiosi.Ieri ho avuto notizia dello scontro in atto in una regione ai confini della Cina a religione musulmana, parlavano di scontri etnicoreligiosi però hanno detto nel contempo che in quella regione si trova PETROLIO perciò la religione come al solito non c’entra, anche li ci sono poveri afflitti che la Cina non saprebbe che farsene però, c’è il maledetto petrolio spadroneggia e i poveri sibiscono i drammi.
ho trovato questo strano articolo…che tipo di elicottero è?????esperimenti????
http://bob23.journalpost.net/
PUO’ FARE IL PREMIER, UN UOMO TANTO’ INGENUO?
DAL 74 AL 76 OSPITA UN MAFIOSO,MANGANO NELLA SUA VILLA, SENZA SAPERLO. E’ ISCRITTO ALLA LOGGIA P2 CREDENDO FOSSE UNA CONFRATERNITA, INVECE SOSTIENE E SOVVENZIONA GOLPE FASCISTI IN TUTTA L’ AMERICA LATINA E NN SOLO. DAL 75 AL 1983 LE FINANZIARIE FINIVEST RICEVONO 300 MLD DA UN MISTERIOSO DONATORE , IGNOTO A BERLUSCONI. AI GIUDICI CHE GLI CHIEDONO DI RIVELARNE L’ IDENTITA’, S.B. SI AVVALE DELLA FACOLTA’ DI NON RISPONDERE. NEGLI ANNI 80 DAVID MILLS CREA PER IL GRUPPO DI B. 64 SOCIETA’ OFFSHORE NEI PARADISI FISCALI, MA LUI NON SOSPETTA NULLA. NEMMENO COSA SIA LA CAPOFILA ALL IBERIAN, LA QUALE ACCUMULA ALL’ESTERO UNA MONTAGNA DI FONDI NERI CHE FINANZIANO TRA GLI ALTRI B. CRAXI (23 MLD) E PREVITI (20 MLD), I GIUDICI METTA (1989) SQUILLANTE (1991) E VIOLA (1992) MA IL CAVALIERE NON NE SA NULLA. NEGLI ANNI 90 IL CAPO DEI SERVIZI FISCALI DELLA FININVEST SALVATORE SCIASCIA, PAGA TRE TANGENTI ALLA GUARDIA DI FINANZA, MA NEMMENO QUI SA NULLA, PATRIZIA D’ADDARIO E’ UNA ESCORT E NOEMI UNA MINORENNE, MA LUI NON SA. PUO’ UN UOMO SIFFATTO GOVERNARE UN PAESE DI 60 MLN DI ABITANTI? SALUTI
POTRESTE DIRE ALLA PETRUNI DI ANDARSI A RIVEDERE IL TG1 DEL 6 MAGGIO 2006,MAGARI SI RICONOSCE…E NON E’ L’UNICA VOLTA CHE INDOSSAVA QUEL CIONDOLO.
SIAMO UOMINI O CAPORALI ??
Chi, quella che si rallegrava perche’ i morti del terremoto avevano fatto alzare gli ascolti, e che per tutta risposta in Pregiudicato, Pervertito e Piduista la vuole promuovere alla direzione di RAIDUE? Ah, quella!! Saluti
credo che la maggior parte degli imprenditori itagliani da nord a sud est ovest ecc.. sono quantomeno controllati o ricattati o ricattabili dalla mafia ,ne hanno paura ,sono pochi quelli che riescono a nn farsi notare dalla mafia e vivono tranquilli ,comunque un favore ogni tanto lo fanno tutti per il quieto vivere
nenes2009munegu – ho letto su affari italiani:
Non e’ un segno di reale progresso sociale e culturale il fatto che “oggi si sia arrivati ad agire e a parlare con sfrontatezza senza limiti di cose di cui si dovrebbe veramente arrossire e vergognare”. Lo afferma il segretario della Cei, mons. Mariano Crociata, nell’omelia della messa celebrata a Latina;Il segretario della CEI ha ragione, ma dovrebbe sapere che è uguale sfrontatezza continuare con una religione deventata pagana, composta solo di testi senza valore storico e dove la tradizione soverchia la quanto rimane del cristianesimo delle origini. La Chiesa rappresenta un passato da dimenticare. La Cei è l’ organo ufficiale di uno stato straniero. L’Italia è una repubblica laica: basta con queste ingerenze offensive.Bisogna avere il coraggio di gridare che i richiami e i suggerimenti del vaticano, ci fanno un grosso baffo.
Frederick Nietsche sosteneva che il cattolicesimo è il seme generativo del fascismo. Allo stesso modo credo che quelle due “culture”, di egoismo, individualismo, competizione, prevaricazione, falsità e scorrettezze verso chi nn è dello stesso gruppo di appartenenza, producano quella mentalità entro la quale la mafia prospera. Quello che mi chiedo, è perchè in tanti anni di storia, il nostro paese nn se ne è ancora liberato. Forse che ci piace? Saluti
Riguardo al fatturato delle varie organizzazioni criminali, in Italia, ho letto dati diversi.
La Confcommercio sostiene che, nel 2007 il fatturato è stato di 90 miliardi.
Ho anche sentito Saviano, l’autore di Gomorra che, parlava di 100 miliardi, per il 2007.
Nel Blog si parla di 170 miliardi di euro, dato del 2003 e del 70% d’utile, cioè di 100 miliardi.
Cerchiamo, con la dovuta prudenza di attenerci al dato del 2007 della Confcommercio: 90 miliardi.
Calcoliamo “Soltanto” un 30% d’utile netto. Quasi 30 miliardi di euro.
Premettiamo che una azienda che fattura una cifra simile deve avere qualche centinaia di addetti che segua la contabilità.
Premettiamo, inoltre, che un flusso di denaro contante del genere è quasi impossibile da gestire nell’assoluta segretezza.
Premettiamo che sembra impossibile che, con semplici “Pizzini” o strisciette di carta vergate a mano si possa tener a mente la miriade di aziende e persone prestanomi.
Premettiamo che, finora, sono state sequestrate somme esigue rispetto alla massa di denaro che, ogni anno, rimpingua le casse della mafia.
Domandiamoci infine: chi mai potrebbe gestire questi patrimoni senza evidenziarne la provenienza?
Attendo commenti in proposito.
Vito. Pallotti@yahoo.it
L ‘Aquila è diventata un set cinematografico. La pietà ostentata è sentita come ipocrita ,mentre la calamità è vera, così come sono veri i 50mila senza tetto,dentro tendoni .Il popolo abruzzese è orgoglioso , reclama dignità e non vuole servire da comparsa. Perciò gli Abruzzesi , che non vogliono diventare fenomeni da baraccone e prima di veder di nuovo sfilare migliaia di persone in abito scuro seguite da giornalisti, lacchè, personale della sicurezza ed uno stuolo interminabile di portaborse che li guarda con compassione ,hanno deciso di fare una loro fiaccolata, in silenzio :silenzio e lacrime, lacrime in silenzio , assoluto silenzio. Un funerale privato che gli Aquilani hanno tributato alle loro vittime , fuori dagli show televisivi e dalle promesse sulle bare. Più di tremila persone hanno sfilato, più di tremila fiammelle. Messaggi intimi d’amore e di ricordi rivolti ai loro cari, alla loro città. Chiedono giustizia e verità.
“Alle 3 e 32 i cuori hanno ricordato. E si sono stretti in un unico abbraccio. Per le nostre vittime. Per le nostre vite di sopravvissuti”.
************* SIAMO TUTTI MAFIOSI *********
(CHI PIU’…… CHI MENO!)
Nella società attuale siamo sicuramente tutti collusi e complici!
Quando il “dio denaro” impera, il nostro “sistema capitalistico” diventa collusivo alla mafia.
Nessun controllo: vedi il semplice carrello del vagone, vedi le costuzioni dell’Abruzzo, vedi le truffe del sistema bancario, etc..
Ed un sistema giudiziario che definire tartarugaa è offensivo per il povero rettile, “complice” del non cambiamento.
Nelle palude della societa’ incompetente ed attuale trova il suo abitat naturale la mafia!!!!
Dal 1978 al 99 ho fatto l’ambulante , all’inizio dei 90 ho dovuto cambiare di continuo gli articoli da vendere (pelletteria-intimo-maglieria-maglie calcio-bigiotteria-calzature..)causa invasione cinese sui mercati. Praticamente si sono comprati una ad una tutte leattività , e vendendo la loro merce acquistata dagli importatori cinesi , che nel frattempo si sono decuplicati, a prezzi assurdi ,ho dovuto anch’io cedere tutto quello in cui avevo investito per venti anni …quindi a quarantacinque anni non avendo possibilità economiche….andare a lavorare nei cantieri con i muratori per 9000 lire all’ora .. IN NERO !!!…adesso però prendo di più…700 euro al mese!!! daccordo con peppino garibaldi, che qui sotto parla di slealtà commerciale cinese….NAPOLITANO, CE L?AVEVI LI DAVANTI…CON TUTTO QUELLO COMBINANO QUESTI…UNO “SMETTETE DI DISTRUGGERCI L’ITALIA” !!! NON CI STAVA ?? E CHE CAZZO!!! simone riccionese imbufalito !!
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La Mafia e´l´Italia.
La Mafia e´la mentalita´, il modo di vedere la vita dell´italiano medio.
Si inizia dall´asilo, con la mentalita´di dover fare il regalo all´insegnante perche´abbia un occhio di riguardo per il figlio, si va avanti col medico della mutua, con l´infermiera perche´non si sa mai… si potrebbe aver bisogno di accelerare una pratica, passare primi in una coda.
Tutto quello che e´pubblico e´una specie di mafia.
Si paga per quello per cui si e´gia´pagato con le tasse.
E´il cercare di passare davanti con regali e favori, con la bustarella per aver il permesso, la mancia per avere qualcos´altro.
Io nella mia vita sono stata votata come consigliere comunale nel paese in cui vivevo.
Una valanga di voti, seguita quotidianamente da richieste piu´svariate, raccomandazioni, etc.
Ho ringraziato piu´di una volta di essere un semplice consigliere e poter cosi´avere la scusa per dire di no.
Perche´la gente comune crede che si voti questo o quello perche´al momento del bisogno se ne ricordi e non capisce un no, un semplice no.
La mafia nasce cosi´e diventa sempre piu´potente, fino al punto di essere una nazione.
L´unico modo per combattere la mafia e´cambiare la mentalita´della gente… ma e´estremamente difficile, direi quasi impossibile.
E´come far capire ad un Mussulmano che in fondo le donne non sono esseri inferiori… praticamente impossibile…
Scusate il fuori tema ma ho bisogno di sfogarmi:
Vanity Fair “ha dato barta”.
Era l’unico giornale cosiddetto “da donne” che si poteva “leggere” ironico, pungente, bellissime interviste, pubblicità modesta e abbastanza seria, buona informazione. Quest’anno fiduciosa, compro il giornale per godermi la spiaggia in tranquillità…dopo 20 minuti mi sono schifata!!!!
Servizio a pag. 46 il gionale dell’8 luglio, un “giornalista” (per modo di dire) un certo romagnoli ha fatto una ricerca mooolto ardua, gli ci saranno voluti mesi di studio…trovare un capo di governo più puttaniere di Berlusconi!!! Nel mondo Occidentale non ce l’ha fatta: c’è gente che si è dimessa per aver solo “guardato” una donna, figuriamoci! Ha dovuto FARE IL GIRO DEL MONDO, ma alla fine ce l’ha fatta!! L’ha trovato! Il presidente del sud Africa Jacob Zuma! Ha tre mogli, parecchie amanti, 19 figli, un’accusa di violenza sessuale ed un modo di trattare le donne come “buchi”!! C’è scritto che piace perché un “grande inseminatore” e la sua forza è proprio la sua ostentazione di “virilità” (io la chiamerei stronzaggine acuta).
Sotto foto e articolo del sudafricano con le sue 3 mogli ecco la coppia Berlusconi-Lario (in confronto il nano sembra un Santo) e addirittura messo come “vox populi” un sondaggio dove il 36% del “popolo” ritiene che il fatto che Berlusconi sia un puttaniere sia tutta una montatura e che sempre al “popolo” ha dato fastidio il risalto dato dai giornali (visto che la TV ha taciuto) alle feste con puttane e puttanieri.
Dopo ‘sta buffonata da vomito…si gira pagina e c’è il commento di una donna deputato del PDL (certo imparziale!!!) e di MELE (il puttaniere dell’udc scoperto perché una delle Zoccole si era sentita male!) e dice che la tentazione è grande lontano dalla famiglia!!!!!!! E “non mi sembra che il premier abbia commesso reati tanto gravi”! Conclude dicendo che se fosse stato invitato alle festicciuole ci sarebbe pure andato!!!
UNO SCHIFO. Non leggete Vanity Fair!!!
Ovviamente le tre mogli del Presidente del Sudafrica sono contemporanee, là c’è la POLIGAMIA!!!!
Pensate dov’è dovuto andare a pescare ‘sto pseudogiornalista, deve essere stata una vera faticaccia!!!
Si insiste nel voler far passare una vicenda di pedofilia ed una di induzione alla prostituzione, come gossip. E la gente pare disposta a credere. Questo e’ l’ aspetto peggiore! Un caro saluto
……” Perchè esiste ancora qualche allocco che crede che vi siano due economie ,quella “sana e quella mafiosa!.e questo ovviamente non vale solo per il nostro paese! per quanto riguarda il popolo italiano (escluso una piccola minoranza)credo che sia un popolo marcio-con poco senso di solidarietà nei cromosomi, truffaldino, tossico,fanatico,bigotto e allo stesso tempo privo di valori morali connivente con mafia malcostume.Ed io che una volta credevo che l’Italia fosse popolata da gente onesta,operai(e dove sono le fabbriche)contadini(e dove sono le campagne)lavoratori,(e dov’è,l’occupazione giovanile)qui trovano lavoro solo le “zoccole” ma non quelle che lo fanno per strada con grande dignità e stima.Ma quelle che si fanno chiamare “escort” le accompagnatrici,”le leccaculo dei vari personaggi influenti del mondo politico e non. Qui non hanno vinto solo le zoccole ma soprattutto i magnacci!! e sapete che vi dico cari italiani visto che in giro (ripeto a parte le poche eccezzioni)non vedo questa grande miseria…andatelo a prenderlo nel….culo anche voi popolo di asserviti! avete scelto la classe politica che vi rispecchia molto fedelmente!!
K dire é l italia!parlanodi mafia e come combatterla ma sono i primi coinvolti(vedi andreotti).per combattere la mafia bisogna rendere tutto legale e i nostri amici dovrebbero trovare altri bussines in 1 mondo k lascia poca fantasia!senza parlare dei nostri politicanti k son tuttti inviskiati nelle peggio storie
Ghetti-New York:Italiani e Cinesi, li insieme agl’Ebrei, Impararono cos’era un sistema di soppravivenza, dalla fame, dalla Triade,Si chiamò negl’anni Mafia, ma tutto naque in USA, Lo stato + Mafioso del MOndo, insieme alla Cina, e Russia, Noi abbiamo iMparato perchè eravamo Gli straccioni, Emarginati, Affamati, e nulla è cambiato solo i modi e le tecniche, le usanze, il modo di vestire, Ma la Matrice, da dov’ è Partita! Porco MONDO!!!!!!!!!!!!Questa Ennesima Crisi Skifosa Da Dov’è Partita!E Perchè!Per Comprare Tutto, a Saldo, E Questa é MAFIA!E la Mafia è WALL STREET….-
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La soluzione è semplice, ovvia, utopica….
Togliere i mezzi di produzione dalle mani dell’iniziativa privata.
maurizio spina
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Nonostante sia provato e riprovato che una gestione statale di qualsiasi cosa esista, porta inevitabilmente a corruzione e sprechi altissimi di denaro pubblico, c’e’ ancora chi crede alle favole socialcomuniste.
In ordine di tempo, ricordiamo loro i fallimenti socialcomunisti piu’ recenti:
♦ California. A partire dai primi di Luglio 09, questo stato dell’Unione ad altissima componente socialista e’ ufficialmente in bancarotta, i servizi vengono pagati con dei “paghero”, sempre piu’ gente deve ricorrere alle tendopoli perche’ non riesce piu’ a pagare il mutuo che include le tasse locali esasperatamente alte. Prima luogo di destinazione agognata da molti, oggi la California e’ luogo di partenza verso altri lidi meno costosi.
♦ Prossimamente su questi schermi lo stato di New York, altro concentramento socialista che ha subito negli ultimi anni un’emorragia di persone in fuga da tasse altissime usate per finanziare il sociale.
♦ Case automobilistiche nella zona di Detroit, dove niente si muove se non vuole il sindacato e se ne vedono i risultati.
♦ Islanda, una volta ritenuta il non plus ultra del socialismo che funziona, dove i cittadini erano al sicuro da tutto e per tutto dalla culla alla tomba, ora completamente e miseramente FALLITA.
♦ Stendiamo un velo pietoso sulla cosa pubblica Italiana.
♦ Collasso economico del colosso Sovietico, fuga verso il capitalismo dei paesi satelliti.
♦ Miseria nera per tutti i cittadini degli stati socialcomunisti ma non per i loro capi, ovviamente.
Pero’ c’e gente che vorrebbe “socializzare” i mezzi di produzione.
Come curare una febbre alta sparando in testa al paziente.
Fatti un lambrusco, Spina, ma uno solo mi raccomando.
Oggi fa tenerezza leggere le esemplificazioni fatte con l´accetta dai cow-boy.
L´ultimo, dopo John Wayne fu Bush Jr, ed ora , si parva licet, c´è rimasto 50 stars.
Per esplicare il Credo che ha espresso con 30 righe non basterebbero 30 libri, ed oggi qua fa molto caldo.
“California socialista” era forse uno slogan che si leggeva sui muri di Frisco 40 anni fa, e senza l´intervento statale sul sistema creditizio negli States ( avviato da BUSh!),oggi i favolosi SUV americani andrebbero a pedali.
Ma prima vi fate salvare dallo stato, e poi manco dite grazie.
Che fighi che siete!
Quando si parla senza sapere:
http://www.reuters.com/article/bigMoney/idUS151964662520090618
Qui c’e’ la lista delle banche che hanno restituito l’aiuto federale ricevuto a cominciare dall’amministrazione Bush. Il FALLIMENTO piu’ totale del socialcomunismo e’ sotto gli occhi di tutti, rassegnatevi.
Amico 50 star come tu dici bene il socialismo non funziona ,condivido,pero una cosa è sicura che il capitalismo funziona molto peggio, tu citi esempi secondo me piccolissimi io te ne faccio uno solo,il 99% dei paesi del mondo non sono comunisti pero c è la fame nera ugualmente anche peggiore dei pochi paesi socialisti.
Perche?
Semplicemente perche i pochi paesi capitalistici ricchi per sopravvivere hanno bisogno di una quantita di risorse enormi che non hanno (materie prime,energia ,alimenti ecc.)dove li prendono? Dagli altri paesi capitalistici poveri.
Come, comprando i governi .
Tagli corto se no dovrei scrivere per delle ore.
Come risolviamo il probema allora,il socialismo non funziona,il capitalismo tanto peggio.
Secondo me c è un sistema che non aplica praticamente nessuno in questo mondo si chiama DEMOCRAZIA.
AH! I link!
E certo che l´hanno restituito l´aiuto!
(Però lo chiesero prima! Oh, se lo chiesero!)
Altrimenti i “magnager” dovevano abbassarsi gli emolumenti per sè , così ben meritatati!
E mica sò micchi!
Volevano usare, come sempre, soldi non loro senza renderne conto , a prescindere dai risultati.
Yes!Son tutti gay (coi culi altrui)…
La mafia è la mala pianta, il popolo italiano è l’ humus indispenabile in cui espandersi. La mafia è una pianta che in Olanda, Danimarca, Inghilterra, Irlanda, Germania e in tanti altri paesi non troverebbe vita facile. Saluti
I vescovi contro il governo di berlusconi in difesa delle badanti, la Lega perde contro il Vaticano che è più forte della Padania.
Di Pietro, giustamente attacca napolitano sul decreto sulle intercettazioni e Franceschini difende Napolitano, pensa che così facendo guadagnerà qualche voto dai moderati?
Il PD continua a stare a destra e dimentica che la destra è gia ben coperta dai Berlusconi, Bossi, e Fini, poi c’è Casini. E allora? Franceschini chi è Napolitano? Un santino della tua religione?
Le mafie sono padrone del Sud semplicemente perchè al Sud lo Stato non esiste.
Tutto il resto è retorica.
http://www.graziellamazzoni2.blogspot.com
“LA MAFIA è IN OGNUNO DI NOI.
E’L’EGOISMO UMANO LA VERA MAFIA; DIFFICILE DA COMBATTERE, IMPOSSIBILE DA DEBELLARE.
SENZA L’EGOISMO NON CI SAREBBERO LE BARBARIE DELLE GUERRE, DEI DELITTI, DELLA POVERTA’ ASSOLUTA, DELLA FAME.
NON SARANNO CERTO I GOVERNANTI A MIGLIORARE LA SITUAZIONE… ANZI, LA STORIA CI INSEGNA L’ESATTO CONTRARIO !
NON ABBIAMO SPERANZA…. A MENO CHE LEGGI GIUSTE, CONDANNE ESEMPLARI E PENE DURISSIME E CERTE, NON RIPORTINO L’UOMO NELL’UNICA CONDIZIONE CHE LO FRENA : LA PAURA !!!!!!!!!!!!!!!!”
napolitano …diritti civili in cina….
ottimo….ed abbondante….forse un pò “esterofilo” (della serie ..fatte li cazzi de casa tua !!)
o “dimentico” del massacro che i cinesi stanno operando nell’economia italiana…..
-calzaturiero in ginocchio ( tarocchi cinesi)
-pelletteria allo sbando (tarocchi cinesi )
-filati e tessuti piegati (tarocchi cinesi)
– elettronica di consumo… (distrutta )
– alimentari …(pomodori..pesce…immessi nelle filiere italiane ILLEGALMENTE)
-giocattoli TOSSICI….ed elettrodomestici pericolosi ( il marchio CE cela un inganno : CHINA ESPORT )
– tonnellate di sigarette sequestrate a taranto(sabato scorso) provenienti dalla cina con sigillo di stato TAROCCATO…(non contengono tabacco !!!)
….cazzo…napolitano !!!! ed il diritto al lavoro degli italiani chi lo TUTELA? la salute dell’ignaro consumatore chi la TUTELA ?
quante aziende italiane sono allo sfascio per la concorrenza SLEALE della cina ?
se l’argomento vi appassiona :
calzaturiero a barletta MORTO !
tessitura nel salento MORTA !
(cito ciò che vedo nel quotidiano)
…caro presidente della repubblica……
mi sento un tantino preso per il culo….diritti umani….bene….ivi compresi però quelli delle nostre famiglie !!!!!
napolità…esortare i cinesi ad una maggior correttezza commerciale…..non sarebbe stato male..
…i disoccupati ringraziano….sperando in meglio….ci siamo capiti !!!!!
Ma gliel´hanno spiegato ai leader del G8 che nube di sfiga da lustri viene emanata dal Nostro B?
I tracolli , le piaghe , i disastri ecologici che ci vengono dal Fato ogni qualvolta che ´sto tipo guida il governo, ma gliele hanno enumerate?
Già gli schiami sismici stanno ripartendo…
dico solo una cosa… DATEVE MALATI,PORTATEVE LI CORNETTI OPPURE DATEVELAAA!!!
(Io ve l´ho detto,poi fate voi,eh?)
I neofascisti
in Italia oggi
Si intitola Le nuove camicie brune. Il neofascismo oggi in Italia il libro di Saverio Ferrari, appena pubblicato dalle edizioni BFS . Ferrari studia da anni il fenomeno delle destre radicali e si occupa di ricerche storiche relative agli anni della “strategia della tensione”. In questa sua ennesima opera Ferrari esamina con estrema chiarezza i nuovi raggruppamenti, i riferimenti politici e culturali, le simbologie e i miti di un preoccupante fenomeno
L’introduzione è di Vincenzo Vasile. Eccola.
Un paese smemorato
L’Italia ha un vizio antico. Fatica a capire se stessa. Spesso non comprende la sua cronaca. Perché ha sotterrato, come uno struzzo, la sua storia. L’Italia, in genere, è smemorata. Non si ricorda di quel che è accaduto appena ieri. Figurarsi quel che è capitato ieri l’altro. Per esempio. Quando ricompare, a tratti con una cadenza che sembra regolata da un piano, ma non lo è l’uso della violenza come arma della politica, ci si rifugia lungo due sentieri. Apparentemente comodi. Ma in realtà senza uscita. Convergenti, non paralleli. I due vicoli ciechi sono: la generica condanna, e la strumentalizzazione di parte.
Questo vizio è trasversale, accomuna la sinistra e la destra. Figurarsi il centro, che è stato educato in fasce alla scuola democristiana degli “opposti estremismi”. Prendiamo il caso che a nostro avviso è da considerare, ma in altro senso, speculare del terrorismo rosso e delle stragi nere. A sinistra, sul finire degli anni Sessanta del secolo scorso, s’erano già scordati della retorica profusa a piene mani dall’ala anti-togliattiana del pci in centinaia di testi e di comizi sulla Resistenza tradita. E quando apparvero le Brigate rosse, in molti si chiesero, ammiccando, se fossero “rosse” per davvero. In buona fede, o no, poco importa.
continua ↓
Inseguire la destra più radicalizzata, antisemita, filonazista, nel nome di istanze sociali e di generica comprensione del disagio giovanile, potrebbe rivelarsi infatti per i colonnelli meno “finiani” dell’ex Alleanza nazionale un calcolo politico non banale.
Un’utile carta da tenere in serbo nella manica. Soprattutto se in futuro l’imprevedibile capo del neonato “popolo delle libertà” continuasse a pretendere mano libera all’estrema destra. Se Berlusconi si ostinasse a voler fare tutto da solo, il moderato e l’ultrà, se Fini si ostinasse a coltivare la chimera del Quirinale, c’è insomma nelle retrovie un piccolissimo e tumultuoso oltre che deluso esercito giovanile che può sempre tornare utile, in caso di redde rationem.
Queste e altre riflessioni si possono trarre dal denso volumetto che vi apprestate a leggere. Non ultimo l’inquietante sospetto e l’apprensione che vengono generati dal ricorrere di troppo dirette e numerose filiazioni e ascendenze dei nuovi “cuori neri” con la vecchia genealogia di consistenti frange dello stragismo italiano. Navigando oggi per molti siti web ritrovate certe facce e certi nomi, Pier Luigi Concutelli, Luigi Ciavardini evocati come miti positivi, comandanti militari, innocenti perseguitati, modelli viventi di esistenza e battaglie che pensavamo di potere ormai relegare negli archivi della nostra memoria, tra noi addetti ai lavori dei misteri e delle trame d’Italia. E l’avremmo fatto, lo faremmo volentieri, come si suole fare al mattino per liberarci di un incubo dopo una notte troppo lunga e tormentata. Se non fosse utile e sempre più necessario, viceversa, esercitare il dovere della memoria e della ricerca storica. Per contrastare una magmatica e violenta deriva di cui purtroppo è prevedibile che torneremo presto a dovere parlare.
Vincenzo Vasile
# Pesa in questo frastagliato itinerario politico ed ideologico certamente il fatto che una parte di queste nuove formazioni, nella fase in cui il centrodestra era all’opposizione, abbia stipulato a volte per romperli subito dopo, altre volte per riannodare legami più stretti alcuni accordi elettorali, gestiti direttamente con il network di Arcore, scavalcando il partito di Gianfranco Fini. È cronaca di qualche anno fa. L’abbiamo già scordata? Non ci può servire, forse, per capire il potenziale di ricatto e di pressione anche sul sotto governo delle amministrazioni locali, per ritagliarsi spazi e per campare che la “lobby” della destra radicale può mettere in gioco?
# C’è un’altra novità, e in proposito il libro di Ferrari bisognerebbe farlo circolare nelle scuole. La camicia nera sta virando sempre di più verso il colore bruno. Sono sempre più nazisti, e sempre meno fascisti, i giovani affiliati ai gruppi eversivi della destra estrema. Le loro radici ideali anche se questo termine può apparire inappropriato traggono linfa in un retroterra culturale esoterico e misticheggiante che ha ben poco a che fare con la nostalgia “repubblichina” o di “regime” che scaldava i “cuori neri” qualche decennio addietro. Oggi tornano le croci celtiche, non solo tracciate sui muri delle nostre città, ma anche al collo di qualche sindaco in grisaglia. E tornano i caratteri runici nei “loghi” e nei manifesti elettorali (cfr. il capitolo dedicato al tema del ritorno dei simboli neonazisti).
# Sorge a tale proposito un dubbio, un cattivo pensiero. Che dietro certe professioni di “afascismo” degli ex fascisti istituzionali si nasconda oltre che qualche sincera resipiscenza anche qualche strizzata d’occhi verso il proliferare tra i “giovani di area” di tante camicie non più nere e sempre più brune?
# Anzitutto, il neofascismo del terzo millennio ricompare oggi nell’Italia berlusconiana in una veste apparentemente rinnovata e dotata di nuovo appeal nei confronti di estese fasce giovanili. Forza nuova, la più citata delle organizzazioni estremiste attualmente operanti in Italia, e i camerati che popolano il resto del nuovo arcipelago nero, si muovono in ordine sparso dentro a un orizzonte ideologico e politico che potremmo definire “filo-governativo”. Nello stesso tempo ne interpretano una versione “frondista”, quando non di aperta “opposizione”. Dicono, forse, apertamente nelle loro riviste e nei loro manifesti quel che pensa, ma non dice, una parte grande della maggioranza parlamentare. Giocano da battitori liberi in materia di razzismo, di politiche sociali, di immigrazione, di ebrei, di ordinamenti scolastici e di organizzazione sociale dello Stato.
# C’è novità, e c’è continuità. Troverete in questo libro un’impressionante antologia di falsità storiche e di orrori politici diffusi ormai, soprattutto sul web, senza freni. La polizia di Berlusconi come abbiamo visto a piazza Navona, non solo su internet sostanzialmente li lascia fare. E questo è un importante e forse ancora inesplorato punto di contatto con l’esperienza degli anni Cinquanta e Sessanta: quando i governi centristi ma anche il primo centrosinistra, condizionato da apparati inquinati e legati alla vecchia politica dell’ordine pubblico non vollero e non seppero fermare i giovani “mazzieri” che assaltavano, praticamente indisturbati, i primi cortei pacifisti e le scuole più rosse. Fu questo “colpire nel mucchio”, spesso all’ombra della protezione delle squadre politiche delle questure italiane, l’apprendistato di parecchi terroristi di destra, poi passati agli ordini di poteri occulti e torbidi, come risulta dalle accuse mosse a burattinai e burattini da “pentiti” e da “irriducibili” dell’eversione nera.
Ne viene fuori, negli editoriali cerchiobottisti dei grandi giornali, in libreria e nei talk show, un confuso chiacchiericcio che ottunde la comprensione di una ricrescita attuale ed evidente in condizioni nuove e versioni rivedute e corrette del pericolo eversivo. Esso riprende, pur in assenza di uno dei riferimenti geopolitici che la vulgata corrente riterrebbe essenziale, la fine della divisione del mondo in due blocchi, la caduta del Muro.
Questo libro di Saverio Ferrari ha il merito di contestare con ricchezza di documentazione e profondità di analisi questo obnubilamento diffuso. Il fatto è che manca un’efficace comprensione delle radici e delle prospettive di un’insorgenza inquietante e drammatica. Che pure occupa, a differenza del passato, prime pagine e titoli di testa dei telegiornali.
Se ne riparla a ondate, con inquietudine o curiosità folkloristica, una volta per le imprese violente degli “ultras” delle curve calcistiche, un’altra per le “strane” occupazioni di case sfitte in funzione anti-immigrati, un’altra ancora per le brutalità contro i cortei dell’Onda, o per le spedizioni punitive che tormentano, con cadenza sempre più frequente, i centri sociali.
Sfuggono in questo modo, secondo noi, molteplici elementi di riflessione.
A destra, negli stessi anni di piombo, fecero finta di essersi scordati oppure s’erano davvero dimenticati? come il cuore dei gruppi eversivi estremi del loro campo avesse battuto per qualche decennio sotto la facciata missina in doppiopetto. E che, tanto il “cuore nero” dei giovani di estrema destra, quanto la facciata istituzionale e parlamentarizzata del partito di Michelini e di Almirante, avessero vissuto lungamente e fossero cresciuti in corrispondenza di amorosi sensi con gli apparati “deviati” dello Stato.
Così ancor oggi gli ex fascisti dell’ala moderata, inglobati nel partito di Berlusconi, in parallelo con gli ex fascisti dell’ala estrema (di cui troverete il nuovo e complesso atlante storico-ideologico nelle pagine che seguono), distinguono il capello in quattro. Soprattutto, e non solo, in sede di sempre più frequente ricostruzione memorialistica: Avanguardia nazionale contro ordinovisti, e Terza posizione, e Mambro e Fioravanti, e il “gruppo veneto”, più o meno movimentisti, più o meno organizzati, più o meno stragisti, più o meno fascisti, in definitiva, fascisti immaginari, fascisti per caso?
Eppure se fermate qualcuno per strada nel sud, di una certa eta’, uno su due ti risponde: La mafia
esiste solo al cinema.
Un altro: La vera mafia e’ il governo
Nel nord invece di tutta un’erba un fascio:
– da Roma in giu’ sono tutti mafiosi.
Qualcuno piu’ argutamente si domanda:
– Ma senza la mafia, camorra, ‘ndrangheta, sacra
corona etc, veramente pensate che “il guitto
di Arcore” sarebbe al governo?
I miliardi non si fanno con il lavoro e nemmeno
con le strategie economiche, ma soltanto rubando
e sfruttando nel senso piu’ generale delle due parole.
Il cavaliere dell’impossibile disse un bel po’ di
anni fa:
CHI NELLA VITA HA MANEGGIATO SOLO QUALCHE CENTINAIO DI MILIONI NON PUO’ PARLARE
DI MANOVRA ECONOMICA
ergo, visto che la mafia e’ l’impresa economica
con piu’ alti introiti in Italia, le manovre economiche le fa lei o chi per lei.
Disse ancora l’untuoso del Signore:
A Palazzo Chigi abbiamo potuto esprimere soltanto
il 15% del nostro talento.
Per fortuna amici miei, per fortuna!
L’imperscrutabile sta nella tacita e convinta accettazione di tutto cio’che Costui ha fatto e
seguita a fare – non viene assolutamente recepito
il confine tra il malfatto e benfatto(rarissimo).
Per quanto tempo ancora si potra’ sopportare questa situazione? Non credo che Repubblica, Beppe, Travaglio e pochi altri siano in grado di sensibilizzare quella maggioranza perduta – compito che dovrebbe spettare all’opposizione, la quale e’ ancora indecisa per chi la debba guidare, e quindi persa nelle dispute di corte -, una maggioranza che e’ancora troppo “maggioranza” proprincipe per mostrare qualche cedimento di sorta, o una qualsiasi breccia nel muro d’ignoranza subliminato dalle sirene televisive,
nella quale poter infilare anche un piccolo cavalluccio di Troia.
Finger cross, dicono gli anglosassoni, hoping in better time.
Ciao. Frank
(…)
Lo stato guidato da Obama, così come quello di Nicolas Sarkozy, o quello di mister Silvio Berlusconi (e come tanti altri del mondo cosiddetto capitalista) diventa finanziatore di imprese. E lo fa «costretto» dalle dimensioni della crisi, per salvare posti di lavoro, per garantire (per quanto possibile) i risparmi di milioni di persone. Insomma, lo stato come salvatore che sana i guasti creati dall’ipercapitalismo finanziario.
Niente male, dopo un ventennio tutto all’insegna del liberalismo. Niente male per chi può presentarsi come il buon padre, il buon pastore che tutela il gregge. E a proposito di ventennio vi ricordate che cosa attuò Benito Mussolini per arginare gli effetti della crisi del 1929? Fondò nel 1933 l’Iri (Istituto per la ricostruzione industriale) affidandolo alle esperte mani di Alberto Beneduce, prima socialista e massone e poi fascista anomalo (si veda il recente libro di Mimmo Franzinelli e Marco Magnani, Beneduce. Il finanziere di Mussolini, Mondadori, Milano, 2009).
Così quell’ente, nato per fronteggiare la crisi e destinato a scomparire con la fine dell’emergenza, diventa permanente nel 1937, supera la guerra, da fascista assume le vesti da democristiano nel 1945 e arriva al massimo del suo potere alla fine degli anni Settanta. In quel periodo, assieme alle altre società che costituiscono le Partecipazioni statali, il settore pubblico è costituito da circa mille imprese che operano in 14 differenti settori, dalla siderurgia al cinema, dall’energia alla chimica, dal tessile alle autostrade e così via. Insomma, controlla quasi il 10 per cento del fatturato globale di tutte le imprese e concorre al 12 per cento del valore aggiunto globale. In 35 anni dalla fine della guerra l’area dell’economia pubblica (con l’Iri strumento più importante) era la realtà capace di condizionare i percorsi (anche politici e sociali) dell’intera Italia.
(…)
Luciano Lanza
http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/index.htm
prova censuretta (periodica)
Scritto da: Margherita Punto
Ma xche palle!
Prendi 100 cittadini italiani, chiedi loro cosa sanno della Costituzione.
Il 99,9 per cento non saprà dirti nemmeno quanti sono gli articoli.
Non c’è *bisognio di rispettare una Costituzione, riservata agli organi istituzionali, più che ai cittadini.
I cittadini dovrebbero rispettare certi comportamenti a prescindere da quanto scritto.
Dovrebbero sentirlo nel loro animo, nello svolgimento della vita quotidiana.
La Costituzione,cara mia,può far ben poco:è solo qualcosa di scritto.
Che può essere utile,in qualche caso,ma non nel contesto quotidiano.
Quello dipende esclusivamente da NOI.
x x x x x x x x x x x x x x x x
Signora Margherita,
ormai lei si è SFOGLIATA,petalo dopo petalo, della sua inconsistenza vitale dimostrando di NON riconoscere la necessità di una rinascita della COSCIENZA civica dei Principi dei Doveri e dei Diritti dell’UOMO.
Dà per scontato che la coscienza civica debba essere insita nell’animo umano.
Povera illusa!
Allora perchè non la riconosciamo in…..molti politicanti,in molti rappresentanti della nostra Società che continuano a delinquere,a corrompere e farsi corrompere?
Guardi il premier:ha giurato di agire per il bene di tutti e pensa solo a se stesso !
Se una parte di quel 99,9% degli italiani-IGNARI ed IGNORANTI dell’esistenza della Costituzione-avesse potuto leggerla a scuola per capire che tutti i cittadini,compresi gli organi istuzionali(non sono cittadini anche loro?)la devono rispettare,forse saremmo già scesi in piazza a DIFENDERLA con i tridenti ed i forconi.
“A prescindere” lo diceva Toto’ e stava a voler dire NULLA!..perchè non significa NULLA!
Bisogna sviluppare nelle persone la consapevolezza del rispetto delle Leggi,la certezza della pena per chi sbaglia e delinque, ma soprattutto l’autorevolezza di chi agisce per il bene di tutti e NON copre ed occulta i reati che nuocciono alla Comunità.
W la Costituzione!!!
Maria, tu hai ragione.
Ma non si può pretendere che qualcuno applichi una cosa che non conosce.
E la stragrande maggioranza degli italiani non conosce la Costituzione, o se ne frega altamente.
Viaggia a vista, in base ai propri interessi, alle proprie priorità.
Ognuno pensa al suo, ed è comprensibilissimo.
Certe idee sono patrimonio di uno Stato, ma non è detto che lo siano anche per i singoli.
Hai scritto:-“Certe idee sono patrimonio di uno Stato, ma non è detto che lo siano anche per i singoli”.
*Tutto ciò che è patrimonio dello Stato ci appartiene, è il nostro patrimonio e siamo tenuti a custordirlo , rispettarlo, applicarlo e tramandarlo alle generazioni presenti e future, senza Mai dementicarlo, perchè è costato il sangue dei nostri avi
Perchè credi che abbiano lottato i nostri antenati?
Perchè si è versato tanto sangue e combattuto?
Sicuramente per altri nobili principi territoriali, ma soprattutto per la conquista dei DIRITTI civili dell’UOMO, per far sì che la Giustizia fosse uguale per tutti,perchè i servizi salvaguardassero la salute, l’istruzione e tutto ciò che in un batter d’occhio viene abolito, cancellato e negato per l’arroganza e la supremazia di chi si crede IMMUNE ed IMPUNE dal rispetto di ogni legge.
La Libertà è un bene che in Democrazia vale per tutti, ma ha dei confini indispensabili che se vengono violati, allora sconfina nel liberismo delle Caste con la sopraffazione dei più deboli.
Margherita, Margherita,
ne hai ancora strada da fare,
per imparare tanto dalla vita!
@ Monica frattamaggiore
Se sei una new entry del blog tanto piacere ma credo che non resisterai a lungo vista l’alta stima che hai di noi oche.
Buona continuazione e fatti un giro su FEMMINISMO A SUD poi ne riparliamo.
Vado a trombare!!!
* * * * * ** * * * ***** * *
Cara Monica,credo ci sia stato un malinteso tra di noi,vabbè come non detto.
Però vorrei discutere di quello che affermi sul FEMMINISMO AL SUD.
Ti preciso che per me non esiste un femminismo nordista,o sudista o del centro;
il femminismo E’ FEMMINISMO E BASTA!
Su quello che affermi che vai a trombare,come per darti qualche importanza è squallido,a mio avviso,il femminismo non è buttare la propria persona in pasto al sesso,anche se io lo faccio sempre con l’uomo che amo!
Quello che affermi tu,mia cara,”VADO A TROMBARE”,è UN RITORNARE INDIETRO NEL JURASSICO.
E vero,sono nuova del blog, la cosa non mi spaventa,il blog è uno spazio per tutti e tutte,non vedo perchè non dovrei durare,forse ti misuri,NEL TUO GRANDE FEMMINISMO, con il tuo metro,fatto di insicurezze e “maschilismo incorporato”,innato,senza scampo.
Ti auguro una vita felice con il tuo uomo,mi auguro che sia spesso sempre lo stesso.
AUGURI.
^_^ *_^
:-)))))))))))-
Senti Anna facciamo una cosa?
Reset.
Rewind.
Ripeto il post non era diretto a te ma a Jessica.
L’hai capito il senso?
Io no.
L’ho trovato davvero stupido.
Femminismo a sud e’ un sito internet molto interessante che ti ho segnalato.
Null’altro.
A me piace…spero piaccia anche a te.
Quanto all’andare a trombare me l’avevi consigliato tu o sbaglio?
In quel caso non ho fatto sarcasmo ma ironia.
((-:
Accomodati il blog e’ uno spazio aperto a tutti.
Ultimamente somiglia un po’ piu’ a una gabbia di matti…
Ma c’e’ solo da guadagnare…
Alla prossima.
Monica.
LA MAFIA E’ COME UN TRENO SU UN BINARIO
Beppe
Non esiste piu’ un confine perche’ la mafia deve pur investire in qualche modo i suoi “introiti” e quindi diviene impresa e come impresa può fare pressioni anche con metodi che non sono quelli tradizionalmente appartenenti al mondo mafioso in senso stretto, quello che si basa sulla minaccia fisica e sulla paura per il procacciamento degli introiti.
Quindi la mafia è come treno che si muove su un binario, si muove su due rotaie parallele che sono entrambe indispensabili al suo movimento.
Ma è anche questo il punto debole della mafia
basterebbe cioè eliminare una delle due rotaie.
E’ questo il punto debole perchè essere mafioso significa aderire ad un modello di vita basato sulla strategia della paura prima che sull’aspetto economico dunque vi aderiscono anche le vittime della mafia, paradossalmente si potrebbe considerare mafioso anche chi paga il “pizzo” poichè aderisce ad un modello di vita, non importa il motivo ma di fatto vi aderisce.
Pagare la mafia è come pagare una tassa ingiusta ma perchè non si ha paura di una tassa ingiusta dello Stato e ci si rifiuta di pagarla con la disobbedienza civile, con le proteste e non si fa lo stesso con la mafia?
Chi non è in grado di opporsi con il rifiuto non ha scelta deve abbandonare il territorio e forse se lo facessero tutti rimarrebbe solo una rotaia e forse il treno si fermerebbe!
E=mc2 scrive:
Il grande Petrolini così si rivolse durante uno spettacolo nei riguardi di un disturbatore): “io non ce l’ho con te, ce l’ho con quello che ti sta accanto che non te le dà di santa ragione”.
Ergo, è giusto attaccare Berlusconi ma è ancora più giusto prendersela con il “gregge” di sudditi che lo vota.
Sono tanti, e sono più di voi.
Ti sei chiesta perchè?
perchè l’italiano è un popolo di merda,
non gli è bastato mussolini
In Germania i seguaci del nazismo erano il 100%, ti sei mai chiesta perché?
@Monica frattamaggiore
Se sei una new entry del blog tanto piacere ma credo che non resisterai a lungo vista l’alta stima che hai di noi oche.
Buona continuazione e fatti un giro su FEMMINISMO A SUD poi ne riparliamo.
Vado a trombare!!!
Gratisse?
VENGOOOOOOOO!o!o!o!o!o!o!oo!O…………ANCH’IO!?
Leggendo certi commenti, mi viene da pensare: ma siamo in un Paese raziocinante?
Sicuramente una parte del Paese non lo è.
Non lo è perchè è accecata, dall’odio, dalla frustrazione.
Però non è bello, soprattutto in fase di emergenza, economica ed anche ambientale, assistere a certe strumentalizzazioni.
Come le proteste a L’Aquila.
Da aprile ad oggi sono passati tre mesi: tre mesi certamente non facili, per molta gente.
Ma c’è altra gente che quegli stessi disagi ha subìto per molto più tempo.
Ed altra gente che invece il giorno dopo era già al lavoro.
Fiaccolate, proteste, e per che cosa?
Perchè il giorno dopo non avevano una casa nuova?
Ma cosa si pretende? I tempi sono i tempi, e miracoli, a quanto pare, li ha fatti solo UNO.
E poi, cosa ha fatto questa gente, per anticipare i tempi?
Quelli che si sono dati da fare si possono contare sulle punte di una mano.
Gli altri, sempre pronti a protestare, ma che si siano mossi per aiutare…
Tutto poi ben orchestrato da qualcuno che ha molto più interesse a sminuire il lavoro che è stato fatto, piuttosto che interessarsi veramente della situazione globale.
Ma il peggio è che c’è chi si presta a queste cose vergognose.
Ignoranti, soprattutto.
Il nano riceve il presidente cinese e in Cina contemporaneamente 140 morti e 800 feriti,…per chi avesse ancora dei dubbi che il nano porta anche sfiga.
secondo solo a Morfeo, che condivise l’ invasione Ungherese e pure lui ha avuto colloqui con il cinetoko.
Certo: monsoni e terremoti aspettano una visita di Berlusconi, per scatenarsi.
Vuol dire che il nostro Premier è proprio una forza della natura!
Don Pino Puglisi è assassinato la sera del 15 settembre 1993, giorno del suo cinquantaseiesimo compleanno (era nato a Palermo, nel quartiere Brancaccio, il 15 settembre 1937), ucciso con un colpo di pistola alla nuca mentre torna a casa. Circa due mesi prima padre Puglisi aveva subito un’ intimidazione mafiosa: di notte gli avevano parzialmente bruciato la porta della Chiesa. Da alcuni anni era parroco della Chiesa di San Gaetano, a Brancaccio, feudo della famiglia Graviano, e insegnava religione al liceo classico Vittorio Emanuele di Palermo. In precedenza per 10 anni era stato parroco a Godrano, un piccolo comune del corleonese. Nella parrocchia di San Gaetano padre Puglisi aveva svolto una costante predicazione antimafia. A gennaio 1993 aveva inaugurato il centro “Padre Nostro”, diventato punto di riferimento per i giovani e le famiglie del quartiere. Il sacerdote dava fastidio alla mafia per il suo limpido apostolato, l’ azione contro i trafficanti di droga, le omelie di condanna a Cosa Nostra.
I pentiti hanno rivelato che a ordinare il delitto furono i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano, boss del quartiere. L’ agguato fu affidato a un ”commando” guidato dal killer Salvatore Grigoli che, dopo essersi pentito, ha accusato come suoi complici Gaspare Spatuzza, Cosimo Lo Nigro e Luigi Giacalone, che avrebbero svolto funzioni di appoggio, e il ”reggente” della cosca Nino Mangano che avrebbe organizzato la spedizione di morte. Grigoli ha raccontato che, quando Don Pino Puglisi capì che stava per ucciderlo, disse ”me l’ aspettavo”, e sorrise al suo assassino.
E nessuno mosse un dito a sua difesa.
La mafia è lo stato è lo stato italiano e ogni singolo parlamentare,la mafia siamo noi italiani che diamo favori in cambio di favori.
quindi prima di palrare cominciamo a fare un po di mente locale e rispettiamo un po più noi stesi e gli altri se si vuole cominciare a cambiare qualcosa !!!
From The Sunday Times
July 5, 2009
‘Lesbian’ clinch more embarrassment for Berlusconi
John Follain
The photographs show Silvio Berlusconi grinning broadly as two young women kiss in front of him at his Sardinian estate. But the same photographs threaten to embarrass the Italian prime minister on the eve of the G8 summit of leading industrialised nations that he will host this week.
segue :
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6638172.ece
Palermo, cemento abusivo in tutti gli angoli della città
Ridotto il numero dei vigili per i controlli.
Pde Un’Altra Storia:
«È quasi una autorizzazione a delinquere».
Negli ultimi 25anni appena 3421 immobili hanno avuto il condono.
Nel 90% dei casi manca persino l’istruttoria.
Una città deturpata dal cemento
più di 60mila edifici non a norma.
http://www.epolispalermo.it/downloadlow.asp?48202.02
==========================================
Questa è la situazione a Palermo, una bellissima città deturpata dal malaffare.
E nessuno fa niente per fermare lo scempio.
Tutti d’accordo: mafia e politica.
E cittadini
Lo scomparso presidente del gigante giapponese dell’ elettronica, Matsushita, la metteva in questi termini: “Alla lunga, saremo noi a vincere. L’Occidente è destinato a perdere. Le ragioni della vostra sconfitta stanno dentro di voi. Per voi tutto consiste nel tirare fuori le idee dalla testa dei capi e infilarle in quella dei collaboratori”. Si tenta di introdurre nuove tecnologie e linguaggi, ma il problema è che non si può mettere vino nuovo nelle bottiglie vecchie. Per risolvere problemi cronici con risultati dì lungo termine, non basta l’aspirina. Il nuovo linguaggio, la nuova tecnologia, il nuovo stile di pianificazione, sono solo un cosmetico. Poi torna lo scetticismo e la volta dopo non ci crede nessuno. Invece si deve iniziare dall’interno, dalle persone, dal profondo. Scendere a livello individuale, cominciando dai vertici. Ma non si può nemmeno parlare di leadership centrata sui principi se mancano dei leaders che operano in base ai princìpi etici. Questo processo deve venire dalla coscienza individuale. Non è qualcosa di posticcio: deve venire dal cuore. I leaders dei futuro lavoreranno espandendosi, profondamente impegnati al loro sviluppo.
…poi guardò l’Italia e fece harakiri.
le più belle teste pensanti riguardo alla tecnologia le abbiamo sempre avute noi, non ultimo perchè abbiamo molta fantasia e pensiero positivo nel futuro. e quando dico futuro non mi riferisco la presente con le testuggini che ci governano e che sarebbe ora che si dirigessero verso il cimitero. come gli elefanti.
Decine di studenti hanno occupato gli uffici del rettorato dell’Università La Sapienza di Roma, per protestare contro gli arresti degli studenti per gli scontri del G8 dell’università a Torino, lo scorso maggio. Manifestazioni anche all’università Cà Foscari di Venezia.
Proteste contro gli arresti, l’Onda occupa il rettorato della Sapienza
Roma, 06-07-2009
“L’Onda Perfetta non si condanna, liberi tutti”. Dietro questo striscione decine di studenti dell’Onda hanno occupato gli uffici del rettorato dell’Università La Sapienza di Roma per protestare contro “gli arresti degli studenti per gli scontri del G8 dell’università a Torino lo scorso maggio”. “Si tratta di un’operazione preventiva – ha detto uno studente a proposito degli arresti – che è stata effettuata contro le mobilitazioni anti-G8 di questi giorni e contro l’Onda. Vogliamo una presa di posizione da parte dell’università contro questa ignobile azione, altrimenti non lasceremo il rettorato”. Gli studenti hanno steso fuori dalle finestre del primo piano dell’università alcuni striscioni contro gli arresti.
Proteste anche a Venezia
Per lo stesso motivo un’altra quarantina di aderenti al movimento studentesco hanno protestato questa mattina davanti al rettorato dell’università Cà Foscari di Venezia. Gli studenti – come ha reso noto Tommaso Cacciari, uno dei portavoce del movimento veneziano – hanno appeso uno striscione e avuto un incontro con il rettore Pier Francesco Ghetti. Nel corso dell’incontro – come ha confermato lo stesso Ghetti gli studenti hanno espresso la loro protesta per un provvedimento della magistratura torinese ritenuto eccessivo rispetto alla libertà che c’è all’interno delle Università di fare proposte e avanzare idee. Il gruppo ha quindi annunciato l’intenzione di andare anche all’Università Iuav per incontrare il rettore Carlo Magnani.
http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=123757
L’Aquila senza pace, scosse nella notte
I cittadini in piazza: vogliamo giustizia
Il terremoto non dà tregua. Nella
notte corteo pacifico per il centro
L’AQUILA
Altre scosse sismiche,nella notte, hannno diffuso paura tra i cittadini di L’Aquila e provincia. La prima alle ore 4,10, con magnitudo 2.1, la seconda con la stessa magnitudo, dopo pochi minuti alle 4,22. L’epicentro per entrambe è stato localizzato tra Barete, Pizzoli e Scoppito, nella provincia dell’Aquila. La terza alle 5,34 di magnitudo 2.6, il cui epicentro è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tra i comuni di Bariscinao, Fossa, Ocre, Villa Sant’Angelo e Poggio Picenze. Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, non risultano al momento, danni a persone e cose.
Nella notte si è svolta intanto una fiaccolata silenziosa di oltre 2mila cittadini promossa dai comitati per il terremoto per ricordare il sisma che esattamente tre mesi fa, alle 3 e 32 del 6 aprile, ha distrutto l’Aquila e il suo circondario provocando 300 morti. Il corteo è partito dalla fontana luminosa poco dopo la mezzanotte, animato da un migliaio di persone, e si è fatto più nutrito in seguito all’aggregazione lungo il percorso di tanti altri aquilani. La fiaccolata alla quale gli organizzatori hanno dato il titolo «Giustizia e Verità», è quasi arrivata alla villa comunale, dopo aver percorso via Strinella. A metà di questa via, all’altezza del parco Unicef, la madre di un giovane morto nella casa dello Studente ha rotto il silenzio parlando con il megafono: l’intervento è stato incentrato sulla richiesta di giustizia, qualora la magistratura dovesse rilevare delle responsabilità.
«Siamo in tanti, le torce non sono bastate, la partecipazione è andata oltre le più rosee previsioni – spiega Marco Sebastiani del comitato 3 e 32 -. È un corteo silenzioso ed ordinato e siamo soddisfatti.
Sicuramente le nuove scosse sono colpa di Berlusconi.
I politici sono peggio dell’olio di oliva
Da 100 chili di olive si possono estrarre 17 chili di olio buono
Ma da 100 politici non si riesce ad estrarre 17 politici buoni
«Non è scontato che la ripresa sia vicina»
Il presidente della Banca Mondiale scrive a Berlusconi: Paesi G8 considerino il 2009 ancora un anno pericoloso.
TAPPATA LA BOCCA AL TAPPO ! :-)))
Caro Beppe,
l’esempio che porti è molto utile per consentire a chi ti segue e che vuole giustamente “cambiare il sistema” di non commettere l’errore di diventare a propria volta (certo non volutamente, certo in perfetta buona fede,certo per un caso imprevedibile,certo per colpa del sistema) una nuova “mafia”.
Dico questo perchè mi piacerebbe che lo sforzo di cambiare le cose che si fa… vada a buon fine nel concreto, non solo “filosoficamente”,come negli ultimi 200 anni.
Filosoficamente, tutto è perfetto sempre, ma dal dire al fare…c’è di mezzo il mare.
C’è di mezzo lo Stato unitario onnipervasivo, ovvero lo Stato moderno ovvero lo Stato dell’eterogenesi dei fini (ad esempio “la finanza creativa che diventa tossica”), ovvero lo Stato del ricatto continuo.
Sapere che il moderno Stato nella sua attuale versione democratica è lo Stato del ricatto continuo, spiega perfettamente perché al potere ci sono le “mafie” di cui ti lamenti:
ma non è appunto il ricatto il pane quotidiano delle mafie.
Non capendo i meccanismi istituzionali inevitabili dell’eterogenesi dei fini (ossia si ottiene sempre il contrario di quello che si dice) ecco i moralisti di mani pulite che 15 anni dopo sono implicati nella corruzione comunale, regionale, statale!
Quindi, poiché stimo moltissimo la Carta di Firenze e stimo moltissimo le persone che si uniscono nei tuoi meet-up, vorrei evitare anche a loro di deluderci l’ennesima volta (in 200 anni).
Chi critica l’andazzo presente deve conoscere il ricatto che manda in aceto il buon vino dei Grillo,dei meet-up,mio,di chiunque.
Non basta conquistare il potere dal basso(se vuoi la mafia ha fatto anche questo) bensì anche sapere qual è il solo punto che abbatte il muro che ci separa da una vita serena,non più schiavi di nessuno.
Dobbiamo tutti noi condividere di base,che bisogna eliminare lo Stato unitario onnipervasivo
(leggi in “Mail da Furbonia ed.CambiaMenti, Bologna) solo così cessa il ricatto continuo di tutte mafie.
Blog in sciopero: “rumoroso silenzio” contro il decreto Alfano
Per la prima volta nella storia della Rete, i blog osserveranno il 14 luglio una giornata di silenzio per protestare – insieme ai giornalisti dei quotidiani, delle televisioni e dei siti intenet – contro il decreto Alfano. «Non si tratta di un’adesione allo sciopero dei giornalisti, ma di una protesta della Rete italiana contro un provvedimento che avrà l’effetto di disincentivare l’uso dei blog e delle libere piattaforme di condivisione dei contenuti», spiegano in una nota i promotori dell’iniziativa, il blogger e giornalista Alessandro Gilioli e il docente di diritto informatico Guido Scorza.
Alla protesta “del silenzio” aderirà anche il blog del leader dell’Idv, Antonio Di Pietro: «Il 14 luglio aderirò allo sciopero dei blogger contro il bavaglio alle intercettazioni e all’informazione, promosso dalla legge criminale del ministro Alfano, e contro la norma del diritto di rettifica entro 48 ore per tutti i siti, norma ribattezzata dalla Rete ammazza Internet».
E ti pareva che il buon Tonino perdesse l’occasione!
Non se ne perde una!
Ma che ridicoli.
Voglio proprio vedere quanti aderiranno.
Sta lottando per permettere anche agli imbecilli come te di esprimere liberamente la propria opinione, Grassi.
Ma ovviamente, essendo imbecille, neanche te ne rendi conto.
Veramente, Cristina, se il suo scopo fosse davvero quello di togliere di mezzo tanti imbecilli, e lasciare solo i più validi, sarei d’accordo.
Ma lui ci vive, sugli imbecilli.
L’On. Luigi De Magistris scrive:
Luigi de MagistrisIo non tacerò mai, sig. Presidente, di fronte alle ingiustizie, nemmeno se lo chiede la massima carica dello Stato. Sono stato eletto per dar voce a chi ha sete di giustizia, non per tenere nascoste le verità sgradite al potere, non mi piace chi contribuisce a narcotizzare le coscienze. La Costituzione va difesa ed applicata da tutti e sempre…
da fb
ULTIMO SPOT DEL NANO MALEFICO:
MAFIA SE LACONOSCI TI INNAMORI…………
LA MAFIA DEI RIINA, DEI SANTAPAOLA, DEI BRUSCHI…ECT…ETC…QUELLI NON SONO MAFIOSI, E CHE HAI POLITICI FA COMODO DEFINIRLI MAFFIOSI I VERI MAFFIOSI SONO LORO I NOSTRI POLITICI, GLI ALTRI SONO SOLO DEI DELINQUENTI SANGUINARI.
METTIAMOCELO BENE IN TESTA UNA VOLTA PER TUTTE.
MAFFIOSO è ANDREOTTI NO RIINA, RIINA E SOLO UN DELINQUENTE.!!!!!!
Immigrati, la Cei al governo
“Sì a sanatoria per badanti”
ROMA – “Sì” a una sanatoria per colf e badanti “perché c’è da sanare una situazione che va avanti da tanto tempo”. E’ quanto afferma all’ANSA, monsignor Domenico Sigalini, segretario della commissione episcopale per le Migrazioni della Conferenza episcopale italiana. “Bisognerà – aggiunge – operare tante sanatorie, con cautela, riconoscendo a queste persone dignità e apprezzamento per il loro lavoro poichè sono struttura portante dell’assistenza alle persone”.
Perchè il Vaticano non contribuisce alla sanatoria con PARTE dei fondi che gli italiani devolvono alla Chiesa Cattolica?
Ci pensino loro a sanare le situazioni fuori legge.
Gliene saremo grati.
SCUSATE QUALCUNO MI SA SPIEGARE PERCHE’ QUESTO BLOG NON ADERISCE ALLO SCIOPERO DEL 14?
Sulle giornaliste di Al Jazeera non ricordo di aver mai scritto: il fatto che portino il velo non è una cosa che mi disturba, se non disturba loro.
Forse dovrebbe, ma non metto becco.
Margherita Punto
e vabbe’, te lo ricordo io.
Sembravi cosi’ convinta che le giornaliste di Al Jazeera portassero il velo….
Sembravi quasi una ASSIDUA ascoltatrice….
roba che credevo che avessi abbandonato Retequattro…
e un tizio continuava a dirti che no, guarda che su Al Jazeera ci sono delle gran fighe, tra le quali l’italo inglese Barbara Serra, una che non potrebbe mai lavorare con Scodinzolini o Mimun o Vespa… e tutte con il capo scoperto…
E dalle, lei non si arrendeva. POrtano il velo…. portano il velo….
guarda, un asino che vola !!!!
Lo statista coi capelli finti !!!!
Il presidente operaio !!!!
La velina laureata !!!!
Masi’, era solo un festino, la gente e’ stanca del gossip !!!!
Guarda, un asino che vola !!!!
Boh, se lo dici tu.
Io potrei dirti che Barbara Serra trasmetteva da Londra, e lì non c’è obbligo di velo.
E ribadisco: se alle giornaliste che trasmettono dai paesi arabi piace portare il velo, sai cosa me ne frega.
Io ho la libertà di mettermi o no un foulard, per la pioggia, il vento.
Per loro è un obbligo.
Contente loro…
LA FINE DELLA SINISTRA E NON SOLO
Messo sotto accusa sul caso sindona , non il PCI come base di partito , ma Giorgio Napolitano nel 1984 SALVA ANDREOTTI COME CAPO GRUPPO
Come Veltroni responsabile comunicazioni PCI salva le televisioni insieme a Craxi.
Come D’alema e Violante dopo le risalvano
Leggete la fine del PCI attraverso lo stupore di allora , leggete la fine della questione morale ; allora IL PCI tradi’ il popolo , Berlinguer e si mise a libro paga dei poteri forti.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/10/06/il-pci-si-corregge-dimissioni.html
Chi fu’ ad impedire a mani pulite di entrare in parlamento ?
Ad acquisire la documentazione e varie ?
il capogruppo : Giorgio Napolitano
Perchè mani pulite si fermo’ davanti a botteghe oscure?
Chi acconsenti’ il lodo Alfano ?
Chi tollera cenette incestuose fra giudici costituzionali e il nano?
Chi acconsente alla legge sulle intercettazioni?
Chi permette a Berlusconi di fare quello che vuole?
Chi ordina una tregua per proteggerlo?
Chi assiste passivo al consolidamento del regime?
Ma quale silenzio , omertà , impegno attivo e supporto
Tinazzi
Credo proprio che tu abbia ragione: Napolitano fu anche accusato di protegegre la fuga di Licio Gelli 10 anni fa….
Mentre Napolitano era il titolare degli Interni, il Mestro Venerabile della loggia eversiva P2, Licio Gelli, nel giorno dell’ennesima condanna definitiva della Cassazione nei suoi confronti, fugge tranquillamente all’estero………
E chi ha istruito la pratica per la grazia a Bruno Contrada ?
…………..
Giorgio Napolitano ha dato prova del suo essere un “garantista” doc, soprattutto quando era Ministro degli Interni. Il terreno delle indagini sulla mafia è quello, stando ai fatti, da lui prediletto. Nel 1997 proprio per sua iniziativa quale capo del Viminale vengono depotenziati e polverizzati sul territorio i corpi speciali di polizia (SCO), carabinieri (ROS) e Guardia di Finanza (GICO), con un progetto che sembra la fotocopia di quello rinvenuto nel 1994 all’agente di cambio plurinquisito Giancarlo Rossi (l’amico di Previsti – di cui è stato anche consulente al Ministero della Difesa-, Dini e tanti altri).
da :
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1789&Itemid=27
Ma al G8 che si terrà a l’Aquila, solo se non c’è troppo movimento tellurgico, presieduto dal nostro presidentissimo cavalier Berlusconi, l’ottava potenza è l’Italia, la mafia o la Chiesa?
Perchè l’Italia mi pare di capire che non è che possa essere considerata una grand potenza…. la mafia invece pare che si e la Chiesa pure. Ed in entrambe i casi il P.d.C. potrebbe esserene degno rappresentante….
Mha…. secondo me ci stanno prendendo per il culo e non poco.
Abbruzzesi!!!!! Fateli tremare voi se la natura non da una mano!!!!
Cara Girasole, G8 va letto “GIOTTO”, con la sua innovazione, cioè la prospettiva. Premesso questo Stato, Chiesa, ecc. posssono interpretare il suo “modus operandi” secondo una diversa prospettiva. Tranquilla, l’ omino ,col culo che si ritrova ,farà passare le eventuali scosse telluriche come massaggi rilassanti nelle varie suites.
A proposito del blog: le boe sono rosse, ripeto sono rosse: riguardano Baffos mentre sta virando a bordo del suo Icarus pronto per la futura strambata a favore di vento? però…attenzione….talvolta il vento è maligno, molto maligno.
con affetto ( nel senso che mi taglio una mortadella).
stefano.
che brutta immagine stai dando al mondo dell’italia, Beppe.
è meglio quella che danno loro.
ANCHE GLI AQUILONI…
“Essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, incasellato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù.
Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, a ogni movimento, quotato, riformato, raddrizzato, corretto.
Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, cacciato, deriso, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, sacrificato, venduto, tradito, e per giunta, schernito, dileggiato, ingiuriato, disonorato, tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell’interesse generale.
Ecco il governo, ecco la giustizia, ecco la sua morale.”
Pierre-Joseph Proudhon
CADONO.
GFD
non capire che intitolare una strada di roma a craxi è inopportuno non è più politica è psichiatria.
sono disarmato, li ci vuole un TSO da un professionista …
Beh, se ci sono strade intitolate a Togliatti, non vedo perchè non debbano essere intitolate a Craxi.
..ma anche a Diabolik, Kriminal, Lupen III°, la Banda Bassotti……
cara margherita,
se non vedi la differenza tra craxi e gli altri ti voglio bene.
ti do un aiuto dal pubblico:
pensa ad hammamet e alle monetine …
Veramente io pensavo a qualcosa di più sostanzioso, come l’attività politica, certe prese di posizione….
Ma a voi piace guardare solo in superficie, perchè siete superficiali.
è mai stato condannato togliatti?
Altri tempi, Dico dico.
Magari adesso un coraggioso come De Magistris potrebbe incriminarlo.
Sai che propaganda? E che prospettive future?
l’attività politica si valuterà fra qualche generazione anche se è stato l’emblema di una classe dirigente ladra.
per ora si vedono solo i danni.
non è superficialità è comune buon senso.
oggi è inopportuno.
L’uscita del premier “sarà complessa e frammentaria”
D’Alema: “Berlusconi in declino
si aprono scenari imprevedibili”
I fratelli coltelli, se ne vadano insieme in barca e si affogassero con tutti i lori servi gaudenti e banchieri protervi.
Non era senza fondamento il vaticinio che il capo del governo avrebbe trascinato nel suo declino l’intero Paese. Il comunicato di Palazzo Chigi, che apre di fatto il G8, ne è la conferma. La prima. Aveva ragione Nanni Moretti, trascinerà con sè l’intero paese. Soltanto la sua poco intelligenza potrebbe ipotizzare di mettere paura alla stampa internazionale, Minzolini è solo in Italia e così gli altri servi e mostri Feltri, Ghedini, Belpietro, Ferrara, Giordano, Vespa, Fede, sgraziati e sciagurati. Fuffiranno in tempo i topi?
Vedi allora che si dice ragionevolmente che tutta la stampa italiana ed anche estera,, a parte un paio di eccezioni, è contro Berlusconi?
Questo non è accanimento?
Quando rubi una frase da una articolo dovresti per correttezza virgolettarla e citarne la fonte.
ARMI IMPARI
Ma la stampa nazionale ed estera di sinistra vuole sconfessare il mostro sacro con i gossip, le foto scandalo e le altre stronzate varie?
Cara sinistra ma dove sono i programmi ed i leader per attuarli?
Io vedo un grande vuoto e allo stesso tempo una grande sconfitta. Una scissione di animi e consensi mai provati nella storia della sinistra.
Ma che cazzo avete fatto fino ad ora?
Avete partecipato agli stessi programmi tv della maggioranza. Avete dato battaglia con gli stessi argomenti della maggioranza. Nulla di nuovo, niente di propositivo, stessi scandali, stessi finanziamenti illeciti, stessi errori.
La sinistra è finita e se la gente si rendesse conto che questa maggioranza non porta da nessuna parte perchè è la fotocopia della precedente, allora le cose cambierebbero davvero.
Non è finita nè la destra,nè la sinistra:sono finiti gli italiani.
Non tutti Giuseppe, non tutti.
ci sono scioperi tra i blog…
L’Aquila, lo sciame sismico non dà tregua
Cittadini in piazza: “No alle parate”
Ma che bella furbata nanetto maledetto.
Rivolgo una preghiera al Padre Nostro che sei nei cieli manda un terremoto sulla testa dei G8 e fanne restare soltanto un G1 obama .Una speranza e niente più.
Non è che per caso vai da quelle parti anche tu?
Giovanardi: regolarizzare le colf. No della Lega.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=364215
Scontro Lega PdL?
Come farà Bossi senza una badante?
Ottima.
Un saluto
E tu come farai Cettina, visto che per tua stessa ammissione, ne hai addirittura due?
Sei conciata male, eh?
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=364394
Godetevi la foto del pagliaccio e le “slappate” de “Il Giornale”!
Roba da non crdersi.
Il pagliaccio guarda l’Aquila dall’aereo…….
che vorrà mai dire?
Magari che fa solo una ricognizione.
Ma tu, più attenta e critica, ci vedi qualcosa che noi non vediamo.
Dove c’è distruzione c’è ricostruzione.
Dove c’è ricostruzione ci sono interessi.
Buona giornata Cettina.
Gian Franco
con questa classe politica, ci vuole pazienza, con il nostro presidente del consiglio, ci vuole pazienza, con i menager, ci vuole pazienza, con i dirigenti, ci vuole pazienza, giusto il tempo che chi li sta votando, si accorge dell’immane cazxxta che sta facendo, poi…poi…poi…ne arriveranno altri, un pochino più furbi di questi e…….la storia continua.
MA QUANDO LA FINIAMO DI FARCI DEL MALE?
MA QUANDO LI MANDIAMO AFFXXXXXXXLO?
MA QUANDO CI LIBERIAMO DEFINITIVAMENTE DI QUESTI PARASSITI?
forse mai, ma perlomeno, non fermiamoci e continuiamo a gran voce a smascherare chi si crede furbo e continua impunemente a incuxxxxxrci giorno dopo giorno.
Quando un uomo dice che lui è il popolo, possiamo star certi che sarà un tiranno che cercherà di renderci schiavi.
Nessun imbecille può rappresentare il popolo.Il popolo deve rappresentare se stesso.
Nessuna Legge può attribuirsi in nome del popolo.
In nome del popolo si fanno le peggiori ingiustizie.
“In nome del popolo si fanno le peggiori ingiustizie”
verissimo,
ormai parole come democrazia, popolo, sovranità popolare, riformismo, libertà, maggioranza.. servono solo a nascondere la prevaricazione, il potere monocratico e la beffa
Lo Stato è il più freddo di tutti i mostri. Esso mente freddamente. Dalla sua bocca esce questa menzogna: “Io sono lo Stato, sono il popolo”.
Friedrich Nietzsche
La società è creata dai nostri bisogni; lo Stato dalla nostra cattiveria.
Thomas Paine
Berlusconi statista?
Non scherziamo!
Niente provoca più danno in uno stato del fatto che i furbi passino per saggi. (Francis Bacon)
Ma un danno ancora maggiore è provocato quando la Chiesa fa passare per savi i malvagi.
Quando qualcuno usa lo Stato per fare il suo paradiso, ci si può giurare che per tutti gli altri sara’ un inferno.
Che massime profonde!
Dove le hai copiate?
Quella del paradiso è veramente ottima
la terza riga è di Bacon
il resto, non sono massime, è pensiero mio
.. .ma credo che tu voglia solo prendere in giro
Ora io so che non sei una scema o uno scemo
Perché allora, con l’intelligenza che hai, doverlo sembrare?
MAFIA…
PD D’alema dichiara:
‘C’è incertezza. Possibili scenari imprevedibili’
A un mafioso si risponde con uno di eguali pari.
D’alema ma che cazzo ci fai ancora in politica?
Saresti tu il leader della sinistra?
La tua omertà nel trasferimento di de magistris dall’inchiesta why not, è sinonimo del tuo coinvolgimento indiretto. Sei un mafioso come tutti gli altri e spero che quel poco di sinistra che è rimasto ti mandi a fare in culo.
6 luglio 2009-
Di fronte a certi fatti, relegati, e con moderazione, alle cronache locali, la domanda: ma da che parte sta la politica, al di là delle parole? È obbligatoria. A Trapani, donne, uomini, ragazzi, ragazze, cittadini, la Cgil, sindacalisti della Cisl e della Uil, i sindacati di polizia, il Presidente di Confindustria, Davide Durante, l’Api, per la prima volta, nella storia della città, densa di omertà, hanno sfilato, per esprimere solidarietà ad un servitore dello Stato, vivo, il Capo della Squadra Mobile Giuseppe Linares, il solo dirigente di Polizia, in Italia e non solo, a vivere scortato, oggetto di gravi minacce mafiose.
L’ultima manifestazione contro la mafia a Trapani risale all’indomani dell’omicidio dell’agente penitenziario, Giusepe Montalto, era il 1995. “Io sto con Linares”, ma anche “Io non ho paura della mafia” e la combatto a viso aperto. Un’affermazione densa di coraggio in una terra dove il coraggio è quasi sempre in ferie, mentre quotidianamente, forse, più che altrove, Cosa Nostra, guidata dal suo capo Matteo Messina Denaro, fa affari tessendo la tela con la politica. Un segno importante, dunque, perché “rivoluzionario”. I cittadini stanno imparando a ribellarsi. Mentre la politica continua, muta, a guardarli. Al corteo non ha partecipato il sindaco di Trapani, Fazio del Pdl che, si era limitato ad inviare al dottor Linares una lettera di solidarietà privata, e neppure il Presidente della provincia Turano dell’Udc, neppure il senatore trapanese della commissione ambiente, Antonio D’Alì, ex sottosegretario all’Interno del Pdl. Il solo Gonfalone era quello del comune di Erice, sorretto dal sindaco, che camminava accanto ai sindaci di Campobello di Mazara, di Tranchida, di Caravà e del presidente del Consiglio provinciale, Poma.
Continua qui:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/
Articoli correlati qui:
http://www.wikio.it/news/Giuseppe+Linares
l’unica cosa bella della mafia è che periodicamente si decimano da soli …
In vista del G8 ecco il dizionario italiano-berlusconiano per gli interpreti. Da eroe a libertà, da escort a mills, come cambiano i significati delle parole…
Il resto del dizionario al link
http://www.sconfini.eu/Costume-e-societa/dizionario-italiano-berlusconiano-indicazioni-utili-per-gli-interpreti-del-g8.html
“IL DIAVOLO VESTE PRAVDA”
Giuro di essere fedele alla Repubblica,di osservarne lealmente la costituzione e le leggi, e di esercitare le mie funzioni, NELL’ INTERESSE ESCLUSIVO DELLA NAZIONE.
Questo è stato il giuramento di angelino alfano,ministro della giustizia da poco più di un anno.
Angelino alfano,secondo il giornale “La Repubblica” “rende conto della presenza di Alfano al matrimonio della figlia di Croce Napoli , indicato dagli inquirenti come boss mafioso di Palma di Montechiaro e morto nel 2001. Tale presenza è testimoniata da un video amatoriale della festa.”
Il suo primo provvedimento come neoministro della Giustizia nella quarta legislatura Berlusconi è stato il cosiddetto “lodo alfano” , legge approvata il 22 Luglio 2008 . Unica nel panorama europeo, essa prevede la sospensione dei processi a carico delle quattro più alte cariche dello stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera dei Deputati e Presidente del Consiglio) per l’intera durata del loro mandato.(http://it.wikipedia.org/wiki/Angelino_Alfano )
Va detto che in quel periodo Berlusconi era inquisito nel processo mills ( http://it.wikipedia.org/wiki/David_Mills ), e risultava colpevole di corruzione,con prove schiaccianti,era quindi spacciato,senza scampo,destinato ad una sicura condanna.
Segue sul blog “avapxos”
( visita il sito con l’ articolo completo di video e link,cliccando sul mio nome)
avapxos
chi è quel politico che ha detto- CON LA MAFIA BISOGNA CONVIVERE??
probabilmente un mafioso potrebbe dire-CON QUESTI POLITICI BISOGNA CONVIVERE…
ovvero, sono peggio i mafiosi o i politici??? chi fa più danni?????????????????????????????????’
Il politico è Lunardi.
E quanto al fatto che con le mafie bisogna convivere, è principalmente perchè in certe zone ormai le mafie sono stato, protette e coccolate dai residenti.
Lo Stato ogni tanto assesta qualche bel colpo, ma tolto uno ce ne sono dieci pronti a prendere quel posto, col tripudio di quella cittadinanza.
Capirai che la lotta è piuttosto dura.
Rob….sono la stessa cosa !
Margherita…sempre la solita lucida razzista….vero ???
“Lo Stato ogni tanto assesta qualche bel colpo”
Vedi che non hai capito niente ? Come al solito!
Lo stato quando assesta un bel colpo è perchè la mafia ogni tanto dà qualcosa per far fare una bella figura allo stato e poi ricevere qualcosa in cambio.
Poi fai tanto la coraggiosa, vorrei vederti a vivere in una zona circondata dalla mafia .
Ma perchè parlo con te ? Tanto il tuo substrato è quello e non cambierai mai.
Ah sì, Aldo, e cosa avrebbe ottenuto in cambio dell’arresto di Provenzano o di quell’altro che se ne stava in Germania?
Quanto al fatto che io vivo in una zona tranquilla, a quanto pare tanto tranquilla non è, perchè arresti di clan ne sono stati fatti parecchi.
Visto che hanno saturato il Sud, col beneplacito di tutti i residenti, adesso si sono rivolti al Nord.
Ma al Nord c’è ancora qualche resistenza.
Certo che dovete essere fieri di voi stessi.
Avete esportato ovunque, in Italia e nel mondo, solo l’illegalità, la sopraffazione, il ricatto, il terrore.
Purtroppo l’Italia viene identirficata con voi, squallidi esseri, mentre c’è gente migliore, per fortuna.
Che tu ..margherita fossi una cretina ACIDA e OTTUSA…già lo sapevo, ma con questo scritto me l’hai vieppiù confermato .
Sai Aldo, mi importerebbe di più che le critiche le rivolgessi alla TUA gente, che le merita.
Di quello che pensi di me, me ne faccio un baffo.
Sopravvivo lo stesso, anzi.
I soliti noti non fanno più i turni…….
Oramai è una 24 ore di Le Mans !!!!
Ma almeno le pulizie in casa le fanno ????
O hanno pure la badante……..
mah ….
saluti .
Ho due badanti…….la casa è grande e me lo posso permettere!
Alterno il blog alla piscina ed al giardinaggio delle piante da giardino, per l’orto ho un giardiniere fisso.
Vuoi sapere altro?
http://falsenotizie.blogspot.com PD: il fallimento delle primarie
Buon giorno, Giovanni.
Giammarinaro e Sgarbi, due rappresentanti della feccia dell’umanità.
“Un ministro della Repubblica Italiana, Lunardi, disse che con la mafia bisogna convivere.”
Ovvio! In modo diretto o indiretto ne fanno parte anche loro politici. Mi sembra normale che tentino di ammaestrare gli italiani col dire che con certi scheletri nell’armadio bisogna per forza convivere.
Saremo liberi solo quando diremo basta a questo continuo sversamento di balle al cloroformio con le quali cercano di addormentarci giorno dopo giorno. Saremo liberi solo quando ci toglieremo dalle scatole tutti questi falsi santoni, mafiosi, buffoni e baldracche che ci circondano.
Pensate in anni di vacche magre,di liquidità intrrovabile quali saranno il 2009 ed il 2010, come saranno ambiti quei mille miliardi!
Queste associazioni non conoscono crisi, al contrario hanno bisogno di trovare il modo per far “riemergere” puliti tanti, tanti soldini.
Ed hanno molti più colletti bianchi che scoppole, sia chiaro!
Grillo,
oltre a presentare il problema ben conosciuto, ha anche idee su come affrontarlo?
Chi vuole entrare in politica , d´altronde,ha proprio di questi compiti, altrimenti, se si deve solo starnazzare,
ne abbiamo già a sufficenza di oche .
perche invece di starnazzare come dici che fa Grillo non ci dai delle soluzioni tu!
Non ci sono soluzioni o rimedi che lo Stato possa proporre, fino a che ci sarà chi si affida a questi anzichè alla legalità.
Certo è molto più semplice guadagnare con la droga e la prostituzione, anzichè lavorare onestamente.
io invece vorrei sapere dove sono finite le signore di destra che con spoericolate acrobazie riuscivano a difendere l’indfendibile. Ricordo una PUCCINA d’annata che insisteva che le giornaliste (belle fighe) di Al Jazeera portano il velo, oppure un’altra stronza che la menava con Sircana… oppure un’altra stronza ancora piu’ stronza che listava i reati dei rumeni ben guardandosi da mettere quelli degli italiani…
dove sono finite?
mah… boh….
PUCCINA è ancora qui: adesso, per forza di cose, si chiama Margherita Punto.
Sulle giornaliste di Al Jazeera non ricordo di aver mai scritto: il fatto che portino il velo non è una cosa che mi disturba, se non disturba loro.
Forse dovrebbe, ma non metto becco.
Ma piantala, ex Ed.
Io non scippo niente a nessuno: dovresti anzi essere contento che una volta, e solo una volta, ho usato un tuo suggerimento per un mio nick.
Ha avuto vita breve: vuoi che ti paghi il copyright?
Dammi gli estremi.
E vuoi sapere come la penso tuttora su Vicenza, dopo gli ultimi fatti?
Che quei fannulloni dovrebbero essere messi a lavorare in fabbrica, anzichè essere mantenuti da mamma e papà.
Rompicoglioni insulsi che non sanno far altro.
Nel 1998 si cercò di statalizzare la Banca d’Italia. Ovviamente non se ne fece nulla e poco dopo il governo cadde.
Berlusconi, poco tempo fa, suggerì piu’ o meno la stessa cosa. Non potendolo cacciare con una opposizione che serve solo a fare la parodia dell’opposizione, gli stessi poteri che l’hanno messo al governo, lo cacciano a suon di puttane.
Preparate le pentole, ragazzi. L’Argentina ci attende.
‘giorno blog
Le lacrime del caimano
Ecco come fingeva di commuoversi B, grande recitatore, sui migranti affogati in mare nell’81. Quando la motovedetta albanese fu affondata nel Canale d’Otranto, B pianse. A causa del blocco navale voluto da Prodi morirono 81 albanesi. B disse parole accorate sul respingimento degli albanesi: “Una decisione così azzardata, forse indegna di un Paese come l’Italia che ha una grande tradizione di solidarietà, di accoglienza”. Notate come la voce gli si rompa per la commozione. Più che il Nobel per essere un grande statista’ i suoi cloni dovrebbero chiedergli l’Oscar per essere un grande caimano. Come piange lacrime di coccodrillo lui non le piange nessuno
http://www.youtube.com/watch?v=N_9Uo-XYruM&eurl=http%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fhome.php%3F&feature=player_embedded
Poco dopo disse: “La capitaneria siciliana chiede altri mezzi per far fronte agli sbarchi? Per raccattare i cadaveri i pedalò bastano”
Ora io non ho mai odiato nessuno. Non ho odiato Andreotti che ha protetto la mafia siciliana per mezzo secolo e ha goduto di un indegno omaggio da parte della Chiesa (ha anche la rara concessione di poter depositare i suoi soldi nella banca dello IOR) e gode di altri vergognosi omaggi da parte di associazioni che si dicono cattoliche come Cl, Andreotti dice di essere un buon cristiano e di comunicarsi ogni mattina, commettendo in ciò solo due insulti alla religione, al rispetto che dovrebbe a Dio, se ci crede, e agli uomini, in cui non crede affatto
Io non ho mai odiato nessuno e sì che di persone spregevoli nella mia vita ne ho viste tante in politica o nei pressi, si pensi solo a de Lorenzo o Leone, Cossiga o Selva, Cirino Pomicino o Scelba, Ghedini o Previti, Calderoli o Mastella, Borghezio o Salvini, la Carfagna o la Prestigiacomo, De Gregorio o Mele, Storace o la Santaché..
Ma la reazione che mi provoca quest’uomo disumano, cinico, falso, ipocrita, dissoluto
è odio puro
Ma più ancora odio chi lo sostiene e mostra una ignominia senza fondo
Viviana ho letto l’articolo. Le stesse lacrime però le ha versate la sinistra e la chiesa con la legge dei respingimenti che ha emanato maroni. La politica dei respingimenti fu adottata da Prodi mortadella. All’epoca della sua maggioranza fu speronato un barcone che provocò la morte di 80 albanesi.
Destra, sinistra e clero usano gli immigrati per la loro demagogia, a loro non gliene frega un cazzo delle persone.
Io comincio a vedere un po più in la delle loro scaramuccie, il sistema è marcio da 50 anni.
Buona giornata.
Viviana, ti sei scoperta.
Quello che ti muove è odio puro, dunque una pulsione IRRAZIONALE che non ti fa ragionare.
Sei però in buona compagnia, qui.
Ma se rifletti un momento su quello che hai scritto, noterai che molti di coloro che hai citato sono PEGGIO del tuo attuale soggetto d’odio,
che hanno fatto cose peggiori, detto cose peggiori.
Quello che viene detto in un caso, può non essere attuale in altri casi.
Se all’inizio c’era disponibilità verso chi veniva a cercare una vita migliore, quando i pochi sono diventati moltitudine, creando disagi e problemi, il sentimento è cambiato.
Quando gli stranieri erano i pochi “vù cumpra” che bazzicavano le nostre spiagge, si cercava di dar loro una mano.
Quando sono diventati tanti, aggressivi e prepotenti, pieni di richieste ma assolutamente refrattari ai doveri, le cose sono cambiate.
E così l’atteggiamento di tanti.
Ma c’è gente che ha contribuito a rovinare l’Italia assai prima di Berlusconi.
Che ha preso solo l’eredità, e purtroppo senza beneficio d’inventario.
Cara Margherita, è vero ci sono stati uomini peggiori di berlusconi come craxi e tanti altri.
Non è comunque una scusa plausibile che l’attuale premier ha ereditato il male dal precedente e continua a perpetrarlo. E’ vero anche la maggioranza di sinistra precedente aveva dichiarato di avere ereditato un disastro dal governo precedente ma tutto ciò non ti fa pensare che ogni maggioranza cerchi un capro espiatorio per continuare a fare peggio?
Non diciamo sciocchezze, Margherita, ti stai arrampicando sugli specchi. Ti pagheranno per farlo ma la tua causa è indifendibile e non ha mai avuto il valore di un soldo bucato. Non ce l’aveva 15 anni fa non ce l’ha oggi che le sua magagne stanno venendo tutte fuori. Non so proprio cosa ti porti a difendere un soggetto tanto bacato, il denaro penso. Se tanti italiani hanno un disgusto così profondo verso B è perché costui se lo è ampiamente meritato. Non c’entra nessun moto irrazionale e immotivato dell’animo Questa persona è ogni giorno più spregevole e non merita altro che disprezzo, un disprezzo razionale, motivato e consapevole
Francamente cominciamo ad essere in troppi a non vedere l’ora che si levi dai coglioni e smetta di infierire su questo disgraziato paese con leggi feudali, discriminatorie, personalistiche e fasciste. Una ridda di leggi ad personam così non aveva avuto il coraggio di farsele nemmeno Mussolini, il quale poi aveva almeno abbastanza rispetto per il popolo da non sbandierargli sul muso tutti i suoi peggiori vizi sessuali
In tante cose B riesce ad essere persino peggio del Duce, e almeno quello non si era alleato con la mafia e i peggiori criminali del regno. Anche Mussolini diceva cazzate a ruota libera ma non le smentiva un attimo dopo averle dette come questo mollusco bifido, e a modo suo il Duce aveva personalità e tenuta maggiore e non risultava un piccolo guitto, un clown ridicolo, viscido e doppio, inconsistente come riesce ad essere il tuo eroe.
E non tirare fuori che non è il peggiore di questa disgustosa classe politica. Dopo Mussolini nessuno ha raggiunto i livelli di nefandezza di costui
Non c’è in lui nulla che sia stimabile, persino nelle sua faccende private batte nel peggio Mussolini
Io non so che gusti hai tu, ma davvero mi fai raccapricciare
Ti assicuro che i sentimenti negativi che ha suscitato dipendono da fattori anche troppo razionali, basti vedere come riduce in merda tutto quello che tocca
Viviana, non dire “tanti vogliono…” perchè se fosse così, alle ultime amministrative Berlusconi ed il Governo avrebbero preso una batosta, ed invece è stato un trionfo.
Dì piuttosto: “noi frustrati e sempre più inveleniti, perchè vediamo che nonostante tutto Berlusconi ha molto consenso, vorremmo….”
Ma volere non è sempre potere.
Perchè l’alternativa che proponete è inadeguata, non risponde alle esigenze del popolo che non è più il metalmeccanico sfruttato, ma il borghese con una o due case.
Cambiate l’approccio, e chissà mai…
lunardi dice il VERO.
il PDL fece il COLPO dei RIFIUTI a NAPOLI
con l’AIUTO della CAMORRA:
Quindi con le MAFIE vanno daccordo…..
Lo stipendio annuale del Presidente degli Stati Uniti d’America ammonta a 400.000 dollari più i benefits. Lo Stato della California, che vanta un prodotto interno lordo fra i più alti del mondo (settimo posto), concede al governatore, Arnold Schwarzenegger, 162.598 euro lordi l’anno, un poco più della metà gli altri governatori statunitensi (88 mila euro circa).
I consiglieri delle assemblee legislative italiane superano abbondantemente queste cifre. In Sicilia, per esempio, le istituzioni sono molto più generose sia nei confronti dei deputati regionali, quanto verso i Presidente dell’Assemblea e della Regione. Antonio Stella, autore della Casta, riferisce che il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, porta a casa 320.496 euro lordi l’anno, circa 36.000 euro più del presidente degli Stati Uniti.
E non hai scritto che Schwarzy ha rinunciato al compenso da governatore della California, asserendo “tanto sono già ricco”
http://www.youtube.com/watch?v=UPGf9VQVdaQ
Grandissimo Pino Maniaci!!!!!!!
Quattro grandissimi!
“noi qui facciamo quello che tutti i siciliani onesti dovrebbero fare: denunciare pubblicamente quelle che sono le malefatte, le collusioni, e di collusioni tra la mafia e la politica ce ne sono tantissime…….”
Grazie, Viola.
Viola, scusami.
@Asterisco, tenès que garchar un poco màs y dejate de joder!!
UN ATTIMO DI ATTENZIONE ….
INTERVENTO IN DIRETTA RADIO RAI 1 E DICO QUELLO CHE PENSO DELLA CENA DEI DUE MAGISTRATI DELLA CORTE COSTITUZIONALE CON BERLUSCONI….;
torniamo a parlare con FORBICE, rai radio1, sentite questo degno rappresentate dell’informazione asservita al potere ci risponde,
davvero DA NON PERDERE…..;
http://informazionedalbasso.myblog.it/
MAI IN SILENZIO !
Stampa estera, Palazzo Chigi:
‘Morbosa con Berlusconi’
Evidentemente si deve leggere: La stampa che Berlusconi non riesce ad imbavagliare
informa i suoi lettori dei fatti che succedono in Italia. Punto e basta !
Il male peggiore è l’indifferenza che si nutre dell’invidia che non c’è.
Ho letto la settimana 26 (qui a lato) e devo dire che in Italia ci sono tanti idioti, ma il più grande è “il grande puffo” (beppe grillo) che quasi si augura che succeda qualcosa in abruzzo per screditare berlusconi. grillo fai vomitare!!!!!!
Bravo!
complimenti per la fine intelligenza
ma soprattutto per la grande onestà
Tu sei uno di quelli che godrebbero a vedere l’Italia finire sotto i peggiori paesi dell’America latina
ma non ti preoccupare che con gente come te prima o poi ci arriviamo
invece tu ed il grande puffo vi augurate che succeda una catastrofe per avere un’altra scusa per dare la colpa a berlusconi. complimenti, brava, clap clap clap
E’ una vita che la Mafia sequestra i beni
più importanti della comunità.
Un’altra voce relativa ai rimborsi è quella per i viaggi sostenuti nel territorio della Comunità europea per partecipare alle riunioni ufficiali del Parlamento Ue come le sedute plenarie o le riunioni delle commissioni e dei gruppi. Ma anche qui servono le pezze d’appoggio’: la carta d’imbarco per il viaggio in aereo, il biglietto ferroviario se il deputato si sposta in treno, una dichiarazione di viaggio’ con il numero di immatricolazione del veicolo e la lettura del contachilometri all’inizio ed alla fine del viaggio se il mezzo adoperato è l’auto.
Indennità extra UE
Un’indennità di 4mila euro l’anno è prevista per i viaggi anche fuori dall’Ue, se ad esempio il deputato è relatore in una conferenza o se è invitato a una riunione internazionale fuori dai confini Ue. Il Parlamento, poi, versa un’indennità forfettaria di 298 euro per ogni giornata di partecipazione alle riunioni ufficiali degli organi delle istituzioni Ue, un rimborso che copre le spese di vitto e che viene versata solo se il parlamentare firma un registro di presenza ufficiale.
Per le riunioni in Paesi non appartenenti all’Ue, il Parlamento versa un’indennita’ giornaliera di 149 euro (sempre firmando il registro di presenza) che copre le spese di alloggio e prima colazione.Infine, il capitolo assistenti parlamentari. L’importo del rimborso è alto: 17mila 540 euro al mese, ma è giustificato dal fatto che ogni parlamentare europeo ha generalmente un numero di collaboratori che può variare da tre a sei.
A versare l’indennità agli assistenti è direttamente il Parlamento europeo e d’ora in poi è esclusa l’assunzione di parenti stretti del deputato, cosa che in passato non era scontata.
Eurodeputati italiani
Il colpo di forbici sugli stipendi riguarda ha avuto un peso relativo diverso a seconda della localizzazione geografica dei deputati. Se i tagli si sono abbattuti pesantemente sui politici italiani (che fino ad ora potevano contare su un’indennità di circa 12mila euro mensili, pari a circa 134mila euro lordi l’anno), sembrano averne beneficiato invece i paesi dell’Est, per i quali lo stipendio unico europeo ha comportato un significativo innalzamento della soglia reddituale (basti pensare che i lettoni i 12mila euro li raggiungevano in un anno).
Chi entrerà a Strasburgo per la prima volta dovrà obbligatoriamente attenersi alle regole del nuovo statuto dei parlamentari europei; chi invece verrà rieletto potrà scegliere se continuare a percepire il vecchio’ stipendio, pagato dallo Stato di appartenenza, oppure di accettare il nuovo trattamento economico, a carico del bilancio del Parlamento europeo. Ma per questioni di carattere pensionistico, a tutti (o quasi) converrà, sotto il profilo economico, accettare il nuovo meccanismo.
Pensione unica
I deputati del Parlamento europeo dovranno inoltre aderire ad un regime pensionistico comune: i contributi saranno versati dal Parlamento. Oltre all’indennità di base, gli europarlamentari possono contare anche su altri contributi, come i 4mila 202 euro mensili per le spese generali. Quelle, ad esempio, relative ai costi di gestione di segreterie e uffici nello Stato d’origine: bolletta della luce e del telefono, acquisto e manutenzione di computer e fax, tutte da giustificare con un dettagliato rendiconto.
Rimborsi col contagocce
Anche perché, da quest’anno, i rimborsi non saranno più forfettari ma a pie’ di lista. L’indennità viene ridotta del 50% se il deputato è troppo assenteista, se cioè partecipa a meno della metà delle sedute plenarie di un anno parlamentare (da settembre ad agosto), senza giustificare le proprie assenze.
continua sopra….
scritto da Margherita Punto
Le varie mafie non sarebbero diventate quello che sono, se non avessero trovato terreno fertile.
La causa principale della loro diffusione è da ricercarsi non nello Stato, ma in chi compone (parecchi cittadini) e a volte rappresenta (alcuni politici) lo Stato.
x x x x x x x x x x x x x x x
Suggerisco alla signora Margherita la lettura del libro scritto da Gherardo Colombo ed Anna Sarfati :
-Sei STATO tu?
ovvero “Lo Stato siamo NOI”!…
o “Siamo (lo) STATO, tutti Noi”…
ma proprio TUTTI.
Ho provato anch’io a leggere e commentare con i miei alunni di classe V alcuni articoli della Costituzione-riportati dal Libro di testo nelle pagine di Educazione alla convivenza democratica-, ma non ne abbiamo trovato UNO, dico UNO solo, che venga RISPETTATO ..a partire dai rappresentanti del Governo che dovrebbero dare il BUON Esempio, ma ci danno lo SCEMPIO delle regole, l’Illegalità , gli Abusi, i Pprivilegi, le Leggi ad personam,e quant’altro per far capire che …
“Il DELINQUERE PAGA!” ..
anzi,
“Più si delinque e più si è certi di farla franca” -Procuratore generale -Enrico De Nicola-Report
Eppure mi consta che il Testo della nostra Costituzione venga donato a molti studenti delle ultime classi degli istitusti superiori, da Politicanti in visita, da Prefetti, da Governatori di regioni, e perfino da Magistrati che con le loro “lectio magistralis” sostengono che ..
“L’Obbligatorietà dell’azione penale è un MITO!”.
E’ proprio vero!
I MITI per essere tali devono MORIRE, e la Giustizia la fanno morire tutti coloro che non rispettano la Costituzione, a partire da quei magistrati che rendono l’azione penale INEFFICACE,che Archiviano e che Prescrivono,con leggi approvate da Governanti per tutelare prima se stessi, poi gli amici degli Amici, le Classi privilegiate,le Caste dei colletti bianchi,e di tutti coloro che ne potranno beneficiare, nel completo DISPREZZO della Costituzione.
Addirittura tirare in ballo la Costituzione!
Maria, basterebbe più senso di appartenenza, più senso civico da parte dei cittadini; più attaccamento al proprio lavoro e meno uso disinvolto delle leggi da parte dei magistrati; più rigore e diligenza nelle strutture pubbliche…
La Costituzione è un bello SCRITTO, ma anche gli USA hanno emendato la loro secondo le esigenze ed il cambiamento dei tempi.
Ed è indicativa.
Quello che conta è il comportamento di tutti.
Scusami, ma non ti capisco:
Mi scrivi che non è colpa dello Stato!
-Ma se il FONDAMENTIO/documento delle Leggi dello Stato è la la Costituzione, tu vorresti metterla da parte ed OBLIARLA?
Se i cittadini conoscessero meglio e studiassero la Costituzione, saprebbero rispettare i DOVERI e far valere i propri DIRITTI.
Invece questi Governanti parlano e straparlano di LIBERTA’, senza capire che la Libertà di ciascuno FINISCE nel momento in cui vengono rispettati i Diritti degli altri”.
Altrimenti non c’è Democrazia , ma solo ASSOLUTISMO (quello che vediamo davanti ai nostri occhi , quotidianamente!)
La Costituzione, come dice De Magistris, PRIMA di TUTTO; altrimenti “E’ la FINE!”
Brava Maria, è un libro bellissimo, l’ho regalato ai miei nipoti!
Se avessi dei figli vorrei che avessero un’insegnante come te!
Ma xche palle!
Prendi 100 cittadini italiani, chiedi loro cosa sanno della Costituzione.
Il 99,9 per cento non saprà dirti nemmeno quanti sono gli articoli.
Non c’è bisognio di rispettare una cCostituzione, riservata agli organi istituzionali, più che ai cittadini.
I cittadini dovrebbero rispettare certi comportamenti a prescindere da quanto scritto.
Dovrebbero sentirlo nel loro animo, nello svolgimento della vita quotidiana.
La Costituzione, cara mia, può far ben poco: è solo qualcosa di scritto.
Che può essere utile, in qualche caso, ma non nel contesto quotidiano.
Quello dipende esclusivamente da NOI.
@ Cristina
Ti ringrazio, ma non è facile affrontare tematiche che riguardano la morale ed i comportamenti di chi vive in una comunità come una classe scolastica; bisogna mettersi in discussione sempre e stabilire REGOLE da rispettare TUTTI.
Solo così si alimenterà il rispetto per i Doveri ed i Diritti di tutti e l’insegnante rafforza la propria autorevolezza.
E’ alla base per far conoscere e vivere la Democrazia ed avere quella CREDIBILITA’che nei miei confronti non è mai mancata.
Un caro saluto
maria.
Tagli in vista anche per i deputati italiani a Strasburgo. Le indennità infatti saranno decurtate secondo quanto stabilito dal Parlamento Europeo da 134mila a 81mila euro lordi all’anno, un bel 40% in meno insomma. Tra le altre misure restrittive anche il limite ai rimborsi forfettari, per i quali servirà un rendiconto dettagliato e l’esclusione dell’assunzione di parenti stretti del deputato.
Nuove regole
Le re gole appena varate dal Parlamento impongono uno stipendio base unico per tutti i deputati equivalente a 7mila 665 euro lordi al mese (5 mila al netto delle tasse). Effetto della crisi? Non proprio. Si tratta di un provvedimento principalmente finalizzato ad una maggiore trasparenza e efficienza nella gestione delle spese pubbliche, fanno sapere da Bruxelles.
ultim’ora:
LA MAFIA HA CITATO IL GOVERNO ITALIANO DAVANTI ALLA CORTE EUROPEA PER PLAGIO!
buongiorno, sbullonato popolo di navigatori!
(fà un caldo nano, pardon, cane)
NELLE NOTTI DI LUNA PIENA ESCE LA…
La “cicerona” italiana che accompagnerà le first ladies del G8 sarà la “plurilodata per meriti, ai più, sconosciuti” Mara Carfagna.
Esce dal ruolo di first lady Veronica Lario (se mai l’ha occupato) e entra la Carfagna preferendo una ministressa delle papi opportunità della “loro repubblica” esperta in “topless e sexy calendari” perfettamente in linea con le aspirazioni di questo governo: fatti non pugnette.
Io avrei preferito una sacerdotessa reale del culto pagano es. Floriana Panella (Roberta Missoni) ad una entità astratta a reggere l’immagine impresentabile di un governo e dell’Italia. Che sia un primo passo per trasformare un incontro per discutere i problemi del mondo in una occasione mondana?
L’exclusive Club Privè G8 è un raduno di governi senza alcuna regola che determini una rappresentanza democratica dei rispettivi popoli. Una sorta di tavolo contrattuale utile a tracciare le linee guida per mantenere il dominio su tutto il pianeta attraverso progetti di politiche economiche, commerciali, ambientali, militari che servono a difendere la posizione dominante di pochi paesi rispetto al resto del pianeta.
L’unico uomo tra i partner dei leader mondiali: Joachim Sauer (marito di Angela Merkel).
A proposito di lupanari… è arrivata la pillola color argento che ritarda il piacere contro l’eiaculazione precoce
Priligy® : al seguente indirizzo è attivo un servizio che permette di verificare l’autenticità del prodotto attraverso il numero seriale presente sull’astuccio: http://www.janssen-cilag.it/?product=priligy_it
Joachim: l’occasione è d’oro. Usa l’argento.
LUPA… AD SORORES IIII.
By Gian Franco Dominijanni
In effetti la signora Miriam Berlusconi (in arte Veronica Lario), ha sempre brillato per le sue assenze a qualsiasi evento ufficiale.
Ricordo solo un suo viaggio a fianco del marito nella Russia del primo Putin, e già allora aveva sul viso un’espressione di noia e disgusto.
Dover partecipare a questi eventi per lei è sempre stato un problema, evidentemente.
Non metta in campo il fatto che si occupava dei figli, perchè una con le sue disponibilità, di baby sitter, tate e quant’altro ne doveva avere un esercito.
Semplicemente non condivideva le idee del marito, la sua politica, e col suo atteggiamento l’ha ben dimostrato.
Chissà perchè l’ha sposato.
Mai vista ad una cerimonia pubblica; nonostante tutti i suoi soldi non mi risulta che abbia finanziato fondazioni, che potevano servirle a tenersi occupata, o opere assistenziali in ogni campo.
Diciamo che la signora ha sprecato quello che aveva, ma la colpa è solo sua.
continua da sotto….
A quanto ammonta questa indennità?
Per i membri del Parlamento si parla di 14.000 euro mensili, di cui 5.500 costituiscono lo “stipendio”, ossia l’ indennità in senso stretto, mentre 4.000 euro vengono assicurati come rimborso della spesa derivante dal soggiorno a Roma, 4.200 euro sono somministrati ai Deputati per finanziare le spese inerenti il rapporto con i loro elettori. Per quanto concerne i Senatori, quest’ ultima voce di spesa è finanziata con circa 500 euro in più al mese: si sale, così, a circa 4.700 euro.
I parlamentari europei italiani vantano uno stipendio agganciato al 100% a quello del parlamento nazionale non male se si considera che coccoliamo i nostri politici con salari record rispetto al resto d’Europa. Solo la Gran Bretagna ci segue da vicino con stipendi compresi tra i 7.600 e i 10.000 per i Commons mentre in Spagna i deputati si accontentano di “miseri” 3.750 Euro.
Secondo uno studio condotto Federico Novelli non dovremmo lamentarci visto che con il governo Berlusconi prima e la Finanziaria 2007 poi si è assistito ad un taglio progressivo di indennità e trattamemento economico dei ministri non parlamentari. Senza parlare del sacrificio affrontato dai nostri politicanti nel rinunciare alle spese per le due case in crescita molto contenuta nell’ultimo anno.
I privilegi non si fermano a Palazzo Madama naturalmente, punta di un iceberg dalla larga base regionale e comunale. Una pattuglia di ben 1.200 rappresentanti regionali tra presidenti, assessori e consiglieri pesano sulle spalle dei cittadini con stipendi computati tra gli 8.000 e i 12.000 Euro lordi mensili. In Provincia oscillano tra i 4.150 e i 7.000 Euro i trattamenti economici dei presidenti di amministrazione.
Dulcis in fundo le spese pubbliche a finanziamento dei partiti che hanno pescato nelle tasche dei cittadini nel solo 2005 187,4 milioni di Euro.
Tuto bello, ma…. ho paura che ci scriviamo sempre tra di noi…certamente spie intgernazionali leggono quanto scriviamo..ma, a quanto pare non gli faciamo ancora paura, altrimenti il blog sarebbe chiuso.
Clima cinese,clima Iraniano e non sappiamo come cxi siamo entrati, solo uno lo sà …Berlusconi con le sue televisioni ci ha reso dei maialini obesi, indifesi ma buoni… è tutto quà..cambierà ah sicuramente cambierà ma non sarà come vorremmo noi… andrà sempre peggio perche la notra( altrui) moralità è a livello Sodoma e Gomorra.. dovranno passare decenni ,forse, per vedere qualche risultato, ma molto forse…il Vaticano non sà che pesci pigliare mentre stà lentamente morendo…!!Auguri a tutti noi!
Siamo persi la mafia ci opprime e chi governa lascia fare, non esiste democrazia ci vuole un cambiamento radicale per definirci paese civile.
Non e’ aggiornatissimo ma rende l’idea!!
Sono 430 mila e ci costano 3 miliardi l’anno. Politici puri con oltre 15 mila euro lordi di indennità e 4.190 Euro di rimborso spese per la cura del collegio elettorale si aggirano per lo Stivale avvalendosi di “pass” speciali in autostrada sui treni, via mare e per i cieli ricevendo rimborsi annui non solo sulle spese di trasporto e soggiorno ma anche sulle spese telefoniche (stimati circa a 3.100 Euro). Tra il rimborso dei taxi (fino a 4.000 Euro), viaggi extrafrontalieri (3.100 Euro) e “laute” pensioni vitalizie, l’emorragia di denaro pubblico del 2005 per i soli Deputati è costata alla collettività 40.000.000 di euro.
Paradossale se si pensa che i membri delle due camere in realtà non percepiscono uno stipendio .trattasi infatti di indennità secondo quanto previsto dall’ art. 69 della Costituzione sancisce che “I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge”.
Attualmente tale indennità è disciplinata dalla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965, la quale stabilisce che essa è suddivisa in due voci:
* Il compenso mensile fisso, che gli Uffici di presidenza delle Camere devono decidere in modo che esso non superi il dodicesimo del trattamento complessivo annuo lordo del magistrato con funzione di presidente di sezione della Corte di Cassazione ed equiparate.
* La diaria, il cui ammontare è parimenti deciso dagli Uffici di presidenza delle due Camere. Essa è assegnata in ragione dei giorni di seduta; esiste la possibilità di ritenute in caso di assenze.
Questo atipica forma retributiva comporta una liquidazione di fine rapporto non indifferente: deputati e senatori conseguono come minimo un “tfr” da almeno 35.000 Euro
(((((((MILANO RITORNANO: 220MILA EURO ALLE RONDE BLUE BERETS DI SAYA (MSI)))))))
LEGGI TUTTO L’ARTICOLO QUI:
http://www.francarame.it/node/1170
…..Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista. In testa porta il berretto azzurro, ma il suo cuore è nero. Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista. L’iscrizione di Scavo al partito è del 16 agosto 2003 e scadrà nel 2013. Fino a quel giorno, il capo dell’associazione a cui il Comune dà 220mila euro per fare vigilanza in metropolitana è “dirigente nazionale” del Msi di Gaetano Saya.
L’uomo che guida le ronde regolari, che il vicesindaco Riccardo De Corato definisce «un contributo importante per la sicurezza delle fasce più deboli e indifese», appartiene a un movimento politico che per simboli ha l’aquila imperiale e il sole nero, stemma del misticismo nazista. E Scavo non è solo. Altro ex iscritto al Msi passato anche per i Blue Berets è Riccardo Sindoca, accusato nel 2005 dalla procura di Genova del tentativo di costituire un servizio segreto parallelo. Sul banco degli imputati c’era anche Saya, fondatore del partito.
L’inchiesta è ancora aperta. Sulla tessera di iscrizione ai berretti blu, del 3 marzo 2004, Sindoca è registrato con il grado di “Colonnello”…….CONTINUA AL LINK :
http://www.francarame.it/node/1170
(((FAI CIRCOLARE NEI BLOG!!!)))
GRAZIE BEPPE!
.
Guerra preventiva
Che gran parte dei maggiori quotidinia europei sputtanino il nano non è una novità , ma una cosi’ forte campagna mai è stata fatto e riservata ad alcun esponente politico di rilievo.
http://www.timesonline.co.uk/tol/sitesearch.do?x=0&y=0&query=berlusconi&turnOffGoogleAds=false&submitStatus=searchFormSubmitted&mode=simple§ionId=674
Ci si chiede per un uomo che annega fra mignotte , lesbiche o zoccole con che faccia rappresenti il G8.
Le scuse balbettanti a Bob Gedolf sono la misura dell’inconsistenza di quest’uomo , che senza la protezione della televisione e stampa SUA , in un secondo sarebbe annegato in qualunque altro paese estero.
Ferrara gli ricorda che o si dà una calmata o anneghi travolto fra belle fighe.
Ma la questione è un’altra .
La stampa estera si è accorta della MINACCIA che il virus Berlusconi si estenda in europa e che altri paesi lo seguano nel tentativo di mettere il bavaglio all’informazione.
……
La stampa estera , il giornalismo tutto o il 4 potere , dipende da come lo volete vedere ,ha prima incredula assistito alla desolazione di un giornalismo italiano al servizio del potente , ora difende se stesso contro la minaccia Berlusconiana che attacca la libertà di stampa ed è l’esempio piu’ negativo di personaggio che chiuderebbe le porte ad un minimo di informazione che dovrebbe essere la spada di damocle di ogni politico.
Per questo Berlusconi da oggi in poi anche se cambia registro sarà sempre attaccato come simbolo di un regime che prima attacca l’informazione , poi si fà le leggi e ottiene il supporto elettorale manipolando i fatti .
Tinazzi
Ed …..
che invita alla riflessione sulla storia , a tema di commento illuminante per il passato , potente per il presente .
http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_Rasini
Avviso di garanzia alle grandissime lobby transazionali della pericolosità di super Mangano….o legittima difesa…preventiva….
Mafia italiana ….pericolo per l’establishement ….
se ho ben compreso.
bel commento….
Tinazzi
Intrecci stato vaticano mafia che sono sempre presenti…
http://www.youtube.com/watch?v=XIcv599AMBk&feature=related
Bravo Giuseppe!! Tra quelle percentuali ne mancano diverse importanti!!!
Carissimi,
all’interno di questo post di Grillo, troviamo la
soluzione al problema mafia in Italia:
carceriamo a vita il 27% dei calabresi, il 12% dei
campani, il 10% dei siciliani e direi un 14% dei
pugliesi, et voilà il gioco è fatto !
Se sbaglio mi corriggerete.
Per me, sono percentuali troppo basse.
Cos’è la mafia?
La mafia è l’anti-Stato!
E i mafiosi sono dei maledetti bastardi, delle carogne parassite.
E lo sono anche i loro conniventi.
Quando ti devi scontrare con l’omertà, con la connivenza di interi quartieri per non parlare di interi paesi o addirittuta città, è difficile….
Ultimamente però hanno preso anche qualcuno di grosso.
OT
Ho una postepay che è stata ricaricata e una carta intesa con accesso bloccato……peccato che non ho ne una postepay ne una carta di credito………
Devo segnalare queste mails truffa a qualcuno?
Alla Polizia postale ed all’emittente della carta di credito, e anche ai Carabinieri.
Buongiorno Lia!
http://www.anti-phishing.it/news/articoli/news.081120054.php
Ciao, Viola!!
Grazie a tutte e due. Assurdo….la postepay l’avrei a nome di Rebecca Buendia…….ahahaha!! avviso il Coronello Aureliano…..
…ma se la cena l’avesse fatta Di Pietro con Travaglio e De Magistris asieme ai giudici milanesi prima sella sentenza Mills …..cosa sarebbe accaduto?
.
Magari l’hanno fatta e non si è saputo.
La differenza sta nella conoscenza.
la differenza sta
nell’essere mafiosi o no
.
..ma cosa te lo dico a fare poi..
Cimbro Mancino, ma che razza di risposta è?
Se ci fosse stata una cena dei personaggi che hai citato prima della sentenza Mills, sarebbe stata da censurare assai più che una cena che non riguardava una sentenza, ma una riunione conviviale (non c’erano registratori, questa volta, e dunque dobbiamo fidarci).
Che c’entra la mafiosità?
in seguito a cio che ho scritto prima voglio aggiungere esempi.
Se oggi un mafioso da ordine di fare una rapina o di prendere il pizzo da un povero negoziante ma la sua gente gli si rifiuta di farlo …cosa fa il mafioso in quel caso?
Se tutti i negozi o attivita’ nel sud italia si rifiutassero di pagare il pizzo alla mafia da oggi…cosa puo fare la mafia?
Ma siccome ognuno si muove per conto suo la mafia avra’ sempre il coltello dalla parte del manico!
Ci vuole coraggio a dire no ma in fatti e non parole….e se tutti dicessero no la mafia e’ finita!
saluti
Illuso!
divide et impera e non lo ha fatto solo la mafia ma lo stato
io non so.
non so come è stato e com’e’ governato il paese.
non so quali leggi sono state partorite a favore della gente.
non so quanto siano onesti i politici o la loro maggioranza.
non so come si gestiscono gli appalti e neanche chi interviene a garanzia della trasparenza.
non so quanti parlamentari lavorano con merito e quanti sono succubi degli stupefacenti.
non so cosa pensano le forze dell’ordine quando fanno la scorta alle mozzarelle, ai finti bersagli o ai bersagli veri.
non so cosa si prova a fare una festa al billionaire.
so tante cose ma non ne so di più.
una pero’ mi è certa in quanto ne ho la controprova ogni santo-giorno.
con questo sistema la mafia vince.
Buon post Beppe, peraltro poco originale….
Che ci sta a fare un politico in carica se non è corruttibile da mafie e/o potentati economici???
Con buona pace dei filosofi del signoraggio che spacciano per complotto ciò che è assolutamente assodato. In una società che ha centrale il denaro e il profitto il potere economico comanda, assoldando il potere politico….
La soluzione è semplice, ovvia, utopica….
Togliere i mezzi di produzione dalle mani dell’iniziativa privata. Finchè il profitto sarà centrale non lo sarà l’uomo e nemmeno il Pianeta (mazza….manco Catalano)….
Non mi nascondo che l’idea è un pò troppo comunista anche per palati fini come quelli dei grillini.
Non mi nascondo che la percentuale di realizzabilità è attorno allo zero….ma noto in molti un senso di sollievo in tal senso.
Temo che spesso, la nostra società sia sgradita perchè, a molti singoli, lascia poche briciole ma in loro esercita un certo fascino, tanto da auspicarne improbabili correttivi…..
…..Allora provate a correggerla……se ci riuscite.
Intanto compratevi un set di maschere antigas….prima per contrastare la puzza……poi per contrastare l’asfissia….
Redpartisan mattina…
già già…talmente lapalissiano che non capisco come molti riescano ancora a vedere nel capitalismo una qualche forma di felicità!
Sono tante le persone che ripetono: “Il privato cura meglio ciò che è suo”!
Infatti…s’è visto!
Pur di guadagnare, il proprietario di qualsiasi azienda non si fa scrupoli a sfruttare i suoi dipendenti, a impiegare materiali scadenti, ecc. ecc.
Diciamo che il padrone con più coscienza potrebbe solo limitare i danni e dare una parvenza di rispetto al dipendente!
Eeeeeeh già Viola…..
Siamo uomini e viviamo su un Pianeta che, al momento, è l’unico che abbiamo……
Eppure, centralizzando cartaccia multicolor, stiamo distruggendo i nostri simili e il Pianeta……un meccanismo autolesionista, talmente diabolico che alla maggioranza finisce per piacere….
Tanto che, quando lo fai notare passi per psicolabile…
Salve, Spina, approfitto di questo tuo commento per rispondere a quanto hai scritto in precedenza su di me.
Dall’alto della tua magnanimità, hai detto che, per te, io potrei tranquillamente frequentare questo blog, ma che sono logorroica e ripetitiva.
“Logorroico”: chi esprime parole a getto continuo, anche senza connessione logica.
Ritengo che questa definizione si applichi molto bene all’ex Ed, ma non a me.
Quanto alla ripetitività, vuoi che ti enunci quello che si evince leggendo i commenti?
1- attacchi quotidiani a Berlusconi
2- insulti a Berlusconi
3- auguri di morte a Berlusconi
4- pianto greco sulla nostra situazione dovuta a Berlusconi
Se non è ripetitività questa!
Aggiungo, Spina:
l’Italia ha subìto meno contraccolpi dalla crisi mondiale grazie alla miriade di piccolissime, piccole e medie aziende che costituiscono in gran parte il tessuto imprenditoriale.
Tutta iniziativa privata.
Lo Stato imprenditore ha fatto fallimento in tantissime occasioni.
Del resto, basta vedere come funziona l’Amministrazione statale.
Covo di assenteisti, truffatori (sentita la notizia dell’ASL di Prato?), fanigottoni, corrotti e corruttori.
Alla larga!
Aggiungo, Spina:
l’Italia ha subìto meno contraccolpi dalla crisi
mondiale grazie alla miriade di piccolissime,
piccole e medie aziende che costituiscono in gran
parte il tessuto imprenditoriale……
————————————————–
Aggiungo io….che in larga parte stanno chiudendo……
Continua a berti la balla “che l’Italia ha subito meno contraccolpi…..”……
Il conto dei miei amici che sono licenziati/in cassa integrazione/mobilità/riduzione d’orario…lo so ancora fare…..
E se ciò avviene nel triangolo della morte, a me, preoccuperebbe esponenzialmente anzichenò…..perchè vuol dire che da altre parti c’è terra bruciata.
Fra un paio d’annetti slalomeggi fra le macerie….tranquilla….
Per quanto riguarda il mio discorso sullo “stato imprenditore”….in realtà funziona al contrario…..
E’ l’imprenditoria privata che sta portando al collasso l’umanità e il pianeta…..
Posso capire che il diabolico sistema piaccia….ma se non si riesce a vedere che andiamo alla catastrofe….vuol dire che mancano parecchie diottrie….
Quando ero piccolo vedevo la “mafia” nella cronaca dei TG e pensavo che per eliminarla ci voleva l’esercito o la nato o qualche supereroe… oggi la mafia non la vedo più nei TG e penso che per eliminarla bisognerebbe recarsi dove si è insediata: NEI MUNICIPI.
al G7e1/7 (un settimo inteso come uno dei sette nani, se fossero stati presenti anche gli altri nani sarebbe stato un G7e7/7 ovvero un G8, ahh..la matematica!), assisteremo al primo e forse unico caso di TERREMOTO COMUNISTA!
Sonia, Luigi!
Denunciate la nostra situazione all’Europa!
Fate cacciare lo psiconano!
Aiutoooooo!!!
Possibile che la nostra ex democrazia fosse così malconcia da non riuscire a difendersi da un dittatore pazzo di questa risma?
E, poiché è accaduto, possibile che i patti europei non prevedano un iter per liberarsi di questo pazzo?
Tra il “nostro” , Putin e il coreano, qui scoppia la terza guerra mondiale..
Ricordate sempre una cosa, il popolo e’ sovrano ed ha il potere immenso di sconfiggere qualsiasi mafia o governo mafioso!
Siamo noi il problema che non siamo uniti nei fatti, loro questo lo sanno e da qui intimidiscono la gente con ricatti e atti intimidatori, in pratica ne sistemi uno per insegnare a mille.
Il pensiero deve unirsi ai fatti cari italiani, ma fino a quando non faremo sentire la forza unita del popolo loro faranno sempre come vogliono rubando da noi per stare bene loro!
saluti
Avete notato la vignetta a lato?
Ecco come fare satira.
Troopi soldi nel calcio. Troppi troppi soldi. Ci vorrebbe un bel po di rigore. Un bel giro di vite. E’ emblematico il caso della Roma i cui giocatori al di là dei risultati, guadagnano stipendi stratosferici. E la Roma è in crisi ed ha un buco di bilancio che ci si potrebbe fare una finanziaria. E’ di ieri la notizia di rinnovi contrattuali “milionari”. Ma con quale faccia ? E dove trovano i soldi ? Chi paga ? Se perfino il Milan di Berlusconi si vende i suoi pezzi migliori, chi non ha una lira come fa a pagare ingaggi così alti ? Almeno ci fosse un ritorno sul piano dei risultati, se non altro per i tifosi.
Ciao Beppe e grazie sempre per i tuoi post…
Non dimenticate che oggi c’e’ la sentenza del processo per la morte di Federico Aldrovandi. Un pensiero a Ferrara da parte di tutti, mi raccomando.
Ciao!
Mentre Magistratura e Forze dell’ordine sequestrano e confiscano i beni ai mafiosi, il guardagingillo Al Fano toglie le intercettazioni e ci fa un lodo salvacorrotti al suo padrone.Poi per essere sicuri che passa, magari si organizza una cenetta con i due amici giudici Costituzionali.
Prima Mangano eroe come Borsellino,Dell’Utri condannato a 9 anni per mafia,Lunardi che bisogna convivere ecc. Da ricordare che nel precedente governo l’altro gurdagingillo leghista voleva
vendere i beni confiscati, ed ora vedrete che ci riprovano. Altro che lotta alla mafia.Io vivo in Sicilia e qua la mafia vota e fa votare Dell’Utri,gli uomini del guardagingillo e del suo padrone+ Cuffaro+Lombardo, cioè il potere. Come prima faceva votare i Lima, Ciancimino,Drago, Lo Giudice ecc.
Caro Beppe quando si mandano questi segnali “distensivi” è chiaro che la mafia li raccoglie. E fà affari, i casalesi, le centinaia di imprese a Favara, i centri Commerciali di Messina Denaro e Falzone, il movimento terra, il calcestruzzo “di sabbia”, le discariche, gli inceneritori, gli ATO rifiuti, l’abusivismo e così via.
l’influenza del voto mafioso in Sicilia è altissimo.
Ciao Beppe
Questo documento ci racconta la verità su quello che è successo in Argentina
guardatelo fino alla fine.
Capirete l’assurdità …
dell’estrema somiglianza con la situazione italiana,
ma anche di quella mondiale…
C’é un grande messaggio..
Riconoscere e rifiutare che pochi decidano le condizioni di vita di un intero popolo..
Che la polizia non lavora per noi ma per loro…
Siamo ancora in tempo per dire “No!”
Ognuno doi noi, rappresenta i cittadini e il popolo… ognuno di noi ha il diritto di rifiutare il sistema che ci vorrebbero imporre.
Era questo il documento:
http://www.youtube.com/watch?v=zAWivIQxuG0&feature=PlayList&p=8AB9F1D5EBFAE707&playnext=1&playnext_from=PL&index=12
Adesso si capirà se il Presidente della Repubblica riesce ad essere il garante della Costituzione oppure no e se saprà contrastare questo incredibile momento storico delle nostre istituzioni in cui la legalità, la moralità ed anche il solo buon senso appaiono soverchiati da un sistema paralegale che intenta le mosse finali per accaparrarsi il potere assoluto
@@@ AnSia NewSSS.Da The Sunday Times @@@
(((( La verità inconfessabile:BerlusKazz da “gran tombeur de femmes” a “guardone….invidioso” ))))
The Sunday Times scrive:
Lesbian,clinch more embarrassment for Berlusconi.
The photographs show Silvio Berlusconi grinning broadly as two young women kiss in front of him at his Sardinian estate…….
@@@
Pare che mentre le due “donnine” si strabaciavano e toccavano davanti all’ex tombeur de femmes,berlusKazz (su consiglio di papi 16°)rivolgendosi a dio,suo figlio e padre,abbia esclamato:”Quanto vorrei avere il cazzo di Mirek Topolánek o il cazzo dell’ultimo dei padaGni per poterle trombare”.
Cam
P.s.
Minchia signor tenente:”Come possono,i lecchini berlusKazziani,dire che sì tratta di fotomontaggio se le foto non sono ancora state pubblicate?”
Intanto vorrei capire cosa fa il nostro Napolitano. Fa appelli al dialogo fra partiti, alla tolleranza, al buon governo. Ma che fa, non ha ancora capito che nerde ha intorno. Perche il Ns. Napolitano non fa il Presidente e comincia a cambiare pure il TONO? Presidente Napolitano, s’incazzi, lo faccia per noi poveri coglioni di Italiani.
esatto! Che ci sta a fare li?
Xche non usa i suoi poteri invece di far credere che li usa!!
Condivido pienamente!
E’ un venduto pure lui…non si calpestano i piedi a vicenda xche cosi mangiano tutti e fanno credere con atti illusionistici che si stanno battendo per noi ma in realta’ e’ solo un modo per tenerci buoni e zitti mentre loro mangiano!!!!
Hai centrato il punto in pieno caro Grillo!!!
Le mafie danno lavoro e se vuoi vivere non hai scelta. Ma non offrono lavoro sempre di spaccio …ci sono pure lavori normali…ma prima ti chiedono favori…poi se li fai ti si aprono le porte…se non li fai ti si chiudono le porte….!
Altro modo delle mafie per farti lavorare con loro e’ di strozzarti economicamente e quando sei sfinito e non hai piu 1 lira ti vengono a proporre cose economicamente molto vantaggiose….ma io ho detto no!
Oserei dire che la mafia o le sue varianti….esiste anche qui nella provincia di Ascoli Piceno ed Abruzzo.
Comunque caro Grillo hai centrato il punto ed e’ questo il cancro italiano. La mafia e’ diventato un datore di lavoro.
saluti
Attenti a quei P2
28 giugno 2009
Veronica Berlusconi protesta con il Corriere della sera per la vergognosa intervista dell’altro giorno ad Angelo Rizzoli che, per difendere Al Pappone, s’è permesso di criticare le amiche della signora e financo di intrufolarsi nelle convinzioni religiose del figlio Luigi.
“Non si sa da quale pulpito”, aggiunge Veronica, visto che “non ho mai conosciuto” né lui né la moglie Melania, che sempre sul Corriere “era già stata prodiga di consigli non richiesti e non graditi”. Beata ingenuità: il pulpito è quello della loggia P2, di cui Rizzoli era “maestro” (tessera E.19.77), mentre Silvio era solo “apprendista muratore” (tessera 1816). I fratelli, si sa, si vedono nel momento del bisogno. A fine anni 70 il Corriere, che Rizzoli aveva appena regalato alla P2 di Gelli, Ortolani e Tassan Din, scoprì un giovane virgulto del giornalismo italiano: tale Silvio Berlusconi, subito ingaggiato per vergare sapidi commenti di economia. Ora, trent’anni dopo, riecco il maestro correre in soccorso del muratorino in difficoltà, sempre sul Corriere. La coppia, peraltro, non s’era mai separata: Angelo, già celebre per una strepitosa bancarotta fraudolenta con arresto incorporato, lavora da anni per Raifiction (già feudo del berlusclone Saccà) e per Mediaset con due società di produzione: la Rizzoli Film e la Jules Verne Film. Quest’ultima, nel 2004, dichiarò di aver finanziato An, il partito del ministro Gasparri che aveva appena regalato al muratorino l’omonima legge salva-Mediaset. Bello vedere che, dopo tanto tempo, i sentimenti di fratellanza sono rimasti intatti. I valori della famiglia.
ZORRO da l’UNITA’
PS
Come da tempo vado sostenendo, ascoltate Veronica: la voce della verità!
I suoi motivati interventi per difendere la DIGNITA’ di donna, madre e moglie, offesa più e più volte da un “parvenu” malato di protagonismo istrionesco,ci hanno dato l’occasione di riflettere sull’uomo senza scrupoli votato dal popolo BUE ed Idiota.
Mi chiedo quale dignità abbia una donna che mette in piazza gli affari suoi anzichè risolverli in casa.
Non trovo dignitoso denigrare il marito che in questi anni le ha garantito una vita da nababba, consentendole anche, senza metterla all’attenzione dell’opinione pubblica, qualche scappatella sentimentale.
La signora Miriam dovrebbe imparare da vere “first ladies” come la sigmora Clinton o Jacqueline Kennedy.
Ma ci vorrebbe una buona base, e la signora Berslusconi evidentemente non l’ha.
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/lettera-veronica/lettera-veronica/lettera-veronica.html
Dalla lettera a Repubblica
“Mio marito mi deve pubbliche scuse”
di VERONICA BERLUSCONI
Egregio Direttore,
con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto ad un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, qual è mio marito. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nella mia famiglia. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto coniugale comporta con rispetto e discrezione. Ora scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da mio marito nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti, dove, rivolgendosi ad alcune delle signore presenti, si è lasciato andare a considerazioni per me inaccettabili: ” … se non fossi già sposato la sposerei subito” “con te andrei ovunque”.
Sono affermazioni che interpreto come *lesive della mia dignità, affermazioni che per l´età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito ed all´uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l´occasione chiedo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, debba *considerarmi “La metà di niente”. Nel corso del rapporto con mio marito ho scelto di non lasciare spazio al conflitto coniugale, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la *serietà e la *convinzione con la quale mi sono accostata a un progetto *familiare stabile, per la consapevolezza che,..omossis ….il *rispetto per le donne costituisce un VALORE.
PS
Lui è l’UTILIZZATORE finale(dixit Ghedini)
Maria, tu credi che un qualsiasi uomo pubblico di un qualche peso sia esente dalle attenzioni di un esercito di donne che ne cerca i favori per il proprio tornaconto?
Quante donne si sono trovate, o si trovano, nella situazione della sig.a Berlusconi?
Tante.
E quante hanno scritto ai giornali?
UNA.
Possibile che tutte siano senza dignità?
No, per loro la dignità è prendere anche decisioni difficili, ma senza per questo strombazzare le loro pene.
lui l’ha svergognata davanti a tutto il mondo con il suo comportamento
@ Margherita Punto
Non è lei ad aver strombazzato le sue pene, ma LUI ad aver voluto strafare per far erigere il suo P.NE!
http://it.nntp2http.com/sesso/racconti/2008/07/8754ba3810b494b5956e201ccdb5b1c6.html
C’è una differenza, Maria.
Lui non desiderava vantarsi delle sue performances sessuali, se mai ci sono state.
Altri (altre) hanno pensato bene di farlo per il proprio interesse.
La signora Miriam invece ha proprio strombazzato personalmente quello che doveva essere risolto privatamente.
Una decisa mancanza di stile.
Sono felice che spesso i miei commenti precedono i post di Beppe…( è solo un pò di soddisfazione, non un vanto…:-)
Ieri infatti ho scritto nel post precedente, che
Bossi disse a suo tempo che Berlusconi E’ un Mafioso e ho lanciato al Presidente OBAMA( con la segreta speranza che in qualche modo gli arrivi…e chi lo sà…) l’avvertimento che sta per presentare a sua moglie Michelle e alle sue figlie un MAFIOSO…(sempre parole di Bossi eh?..MAI SMENTITE D’ALTRONDE)
E OGGI AGGIUNGO:
“PRESIDENTE OBAMA, COSA RISPONDERA’ ALLE SUE BAMBINE QUANDO INGENUAMENTE LE CHIEDERANNO CHI E’ LA SIGNORA CARFAGNA CHE LE ACCOMPAGNERA’ IN TOUR E PER QUALI ‘ALTI MERITI’ POLITICI E PERSONALI
RICOPRE QUEL RUOLO???
SIG. PRESIDENTE DIRA’ LORO LA VERITA’?
OPPURE DOVRA’ MENTIRGLI?.
SE LA SENTE PRESIDENTE DI MENTIRE ALLE SUE FIGLIE?
SOLO QUESTO VORREI CHIEDERLE.
Penso proprio che a Obama dei pettegolezzi e delle calunnie importi poco.
Se le sue figlie gli chiederanno chi è la signora Carfagna, dirà che è un ministro della Repubblica Italiana.
Dubito molto che le bambine gli chiederanno il perchè ed il percome, ma se lo dovessero fare, certo non riferirà loro le maldicenze (MAI PROVATE) che voi gossipari avete diffuso.
LUI, è un gentiluomo.
Perchè mi dai tanto l’impressione ‘Margherita’ di essere TU la Carfagna?
E allora se è ‘solo’ una Ministra della Repubblica mi dici TU per quali ‘meriti’ lo è diventata?
Qual’è stata la sua lunga e ‘fulgida’ carriera alla luce del sole, così che tutti hanno potuto vedere e valutare le sue azioni prima?
In cosa si è distinta cominciando dalla ‘gavetta’(quale????)politica?
Ma non farmi ridere va!…
Non è giusto il silenzio delle gerarchie ecclesiastiche sui comportamenti di Silvio Berlusconi.
Le sue feste, le ragazze procacciate esulano dalla sua sfera privata.
Egli è un personaggio pubblico che rappresenta gli italiani o perlomeno la maggioranza che l’ha votato.
La Chiesa è sempre stata pronta a guardare sotto le nostre lenzuola: no al preservativo, no ai rapporti prematrimoniali, no a rapporti extraconiugali, astinenza per gli omosessuali, ecc.
Non l’ho trovata così pronta a riprendere il comportamento di Berlusconi, comportamento che è andato a intaccare il rispetto dovuto ai membri della sua famiglia e a noi semplici cittadini.
È sicuramente perché si tratta di un personaggio potente a cui chiedere finanziamenti.
Parole Sante…le mie cinque zampette, pallette o quelle che sono, verdi non te le leva nessuno.
Spero che siano in tanti a votare il tuo commento per renderlo visibile ai più…
Ciao
A me pare che la sua famiglia (i figli, la moglie si è invece comportata da ingenua o manovrata), abbia preso una posizione decisa a difesa del padre.
Se si sono sentiti offesi, è stato perchè gente senza scrupoli approfitta di ogni minima occasione per metterlo in cattiva luce.
DA ALMENO 15 ANNI VADO DICENDO IN GIRO CHE LA SVOLTA CHE E’ SEGUITA A “MANI PULITE” (1992-1994) HA PORTATO LA MAFIA AL POTERE.
RENDIAMOCI CONTO DEL FATTO CHE NEL 1994 E’ APPARSO DAL NULLA UN PARTITO POLITICO CHE ANDAVA A COLMARE SI’ IL VUOTO LASCIATO DALLA DC E DAL PSI, MA CHE DOVEVA ANCHE COGLIERE LE OPPORTUNITA’ SEGUITE ALLE STRAGI DI CAPACI E VIA D’AMELIO (NON SOLO), E INOLTRE DOVEVA COLMARE IL VUOTO LASCIATO DAGLI ARRESTI DI RIINA, BAGARELLA E SOCI.
SONO GLI ANNI DELLA MASSIMA ATTIVITA’ DI DELL’UTRI E DI UNA SVOLTA CHE STIAMO SUBENDO SULLA NOSTRA PELLE IN MANIERA INFETTANTE E CANCRENOSA. BOSSI CHE AVEVA ETICHETTATO L’AVVOLTOIO RIDENS DI ESSERE MAFIOSO E PIDUISTA, POI HA SCELTO DI SOSTENERLO, ANZI DI FARLO INGRASSARE PER POI SUCCHIARGLI IL SANGUE.
HAI RAGIONE BEPPE, QUANDO DICI CHE NON CI SONO PIU’ CONFINI. QUESTO VALE PER TUTTI GLI STATI EUROPEI, MA NON PER L’ ITALIA CHE HA CONFINI POLITICI BEN PRCISI: IL TERRITORIO NAZIONALE CONSEGNATO A CORRUZIONE, MALCOSTUME, CRIMINALITA’ ORGANIZZATA E QUANT’ ALTRO. QUESTI SONO I CONFINI: DALLE ALPI AL MARE DI SICILIA… E NON VENGANO I LEGHISTI A DIRE CHE NON E’ COSI’ PERCHE’, COME HO SCRITTO SOPRA, L’AVVOLTOIO PIDUISTA E MAFIOSO LO HANNO SDOGNANATO LORO (OLTRE CHE D’ALEMA CON LA BICAMERALE) E LORO LO TENGONO SALDAMENTE IN PIEDI.
UN ABBRACCIO SOLIDALE AGLI ONESTI…
ALTO E BIONDO
Le 10 risposte di B
1-Noemi chi?
2-Donne nude a Villa Certosa non ne ho viste. Se si sono spogliate io non c’ero, non dormivo perchè io non dormo mai, sicuramente telefonavo a Erdogan E poi non era nemmeno Villa Certosa, ho riconosciuto la piscina di Arcore
3-Mangano e Provenzano sono cari amici di famiglia e io ceno con chi mi pare
4-La Costituzione è scostumata e la cambierò con un nuovo testo intitolato “Mein Privacy” a imitazione del Mein Kampf. La mia privacy comprende: la mia impunibilità, la mia improcessabilità, la mia non criticabilità, il divieto di fischio, lazzo, frizzo, motteggio e quant’altro. In nome della par condicio sono ammesse ovazioni, donazioni, dichiarazioni (d’amore costumato e scostumato, minore e maggiore), pregasi book solo dalle belle
5-Il Papa consente con me perché seguiamo entrambi il nuovo codice deontologico Assolutisti e affini’: “Io sono il premier dio tuo, non avrai altro premier che me, non nominare il nome del premier invano, le scelte del premier sono insondabili e assolute, al premier preci e plausi e non scaracchi e vaffanculo”
6-Dev’esser chiaro che la stampa del mondo mi osanna. Qualunque citazione dall’Economist o dal Time è il solito complotto delle toghe comuniste, messe su da quel comunistaccio di Franceschini
7-Accanto a Romolo e Remolo mi pregio di aggiungere Premiolo e Gongolo perché modestamente come mi premio io e come ne gongolo non c’è nessuno
8-La crisi è eversiva, il terremoto è sovversivo, la costituzione è comunista, il popolo rompe i coglioni, la magistratura è antropologicamente diversa, i poliziotti sono dei panzoni, gli impiegati sono fannulloni, il Parlamento è dannoso e inutile, ora rompono anche Bankitalia e l’Istat. Per fortuna c’è Bondi sennò mi verrebbe il mal di testa
9-Quando ho detto che avrei ospitato i terremotati a casa mia, intendevo solo le ragazze previa visione dei book
10-Scapagnini conferma che vivrò fino a 130 anni, ne vedrete di belle! Tanto vale che vi facciate 2 pippe
Sono le 9.07 e non c’è ancora la notizia della sua morte..questo nano mi preoccupa..
le rotative son pronte?
bhe almeno le foto azzo……
buonissima giornata a tutti trolls compresi
il trio che fa dorme? pausa?
ndonio,ed e la quacuera…su sbrigatevi dovete pulire i cessi
oggi tocca a voi
IL tema che proponi Beppe è il tema dei temi di questo paese. Sono siciliano e da quando il mio cervello è in movimento sono consapevole CHE PRIMA DI OGNI ALTRO ARGOMENTO, PRIMA DI OGNI ALTRA QUESTIONE PER QUANTO IMPORTANTE E VITALE ESSA SIA LA GENTE DEVE PORSI I QUESITI DEL POST IN OGGETTO: LO STATO E LA MAFIA SONO INTEGRATE? E, SE SI’ COME IN TANTI CREDIAMO, DA QUANTO TEMPO E COME SE NE ESCE? La somma di 175 miliardi di euro di Pil prodotta annualmente dalle mafie esentasse è un dato ufficiale che esce analizzando i numeri sull’evasione..quello che divi tu è sacrosanto..danno lavoro quì da noi, comandano, stabiliscono trend comportamentali scellerati (anche nei modi di fare e di vivere più spiccioli), impongono mode musicali (vedi il maledetto neomelodico nelle macchinette /discoteca), sono aggressivi per la strada non rispettando la benchè minima regola del codice della strada (senza ormai alcun controllo delle forze dell’ordine che magari fermano i bravi ragazzi con gli occhialini da studente imberbe o picchiano i manifestanti vari) insomma viviamo quì da noi forse prima che da voi (in anteprima diciamo) una FORMA UFFICIALE DI GOVERNO MAFIOSO sempre peggiorabile nel futuro, laddove: non lavori se non sei raccomandato da soggetti assurdi, la sporcizia lentamente sta rendendo i luoghi insalubri, buona parte delle istituzione vive nel baronato (università, ospedali, Asl, enti di burocrazia varia..etc.), il voto è solo di scambio altrimenti astensione (almeno parlo delle masse popolari più incolte, la maggioranza della popolazione del sud visto che i migliori emigrano, giustamente, pochi rimangono con spirito di missione per la famiglia ed il territorio, molti meno sono pronti al martirio..). Se tutto questo lo condite con lo stradominio televisivo (soprattutto i modelli “cultural-social-politici” che passa dall’arcinoto monopolio nelle 6 Tv psiconaniche)potete immaginarvi la cancrena che sta vivendo il meridione..dove ormai ogni regola morale patteggia col bisogno.
Grazie al cagnolino Uko ed alle sue promesse di ritoccare il Piano Paesaggistico elaborato da Soru per fare spazio al cemento, quest’anno gli incendi in Sardegna hanno già raggiunto livelli preoccupanti dopo aver toccato il minimo storico sotto la giunta Soru. E’ mafia anche questa? Grazie Uko!
LAVORO PER TUTTI
La mafia, la camorra, la drangheta tutte al servizio dello stato. Lo stato non può certo accollarsi il mantenimento dei più indigenti, dei disoccupati, dei sottoacculturati. Ci pensa la mafia a dare lo stipendio a famiglie che altrimenti non potrebbero campare. E allora pronti a ghettizzare, ad isolare, a creare quello stato suburbano che vive di droga, di prostituzione, di racket, di illeciti. Lo stato è il fautore di un altro stato di cui non si vuole occupare e di cui è promotore. I politici ci guadagnano con le loro mazzette, gli appalti taroccati e in più se le cose vanno storte il capro espiatorio è sempre la mafia. Anche voi mafiosi siete al servizio della casta, solo che la vostra vita e i vostri privilegi sono più brevi di quelli dei politici. Loro amministrano tutto dalle loro poltrone e voi vivete tra proiettili vaganti e faide trasverse.
Ci guadagnano sempre loro. Ma vi conviene?
Le varie mafie non sarebbero diventate quello che sono, se non avessero trovato terreno fertile.
La causa principale della loro diffusione è da ricercarsi non nello Stato, ma in chi compone (parecchi cittadini) e a volte rappresenta (alcuni politici) lo Stato.
Palazzo Chigi emette una nota UFFICIALE per precisare che “nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi”, ed aggiunge che le foto di cui ha parlato il giornale inglese Sunday Times tuttavia “NON CORRISPONDONO A FATTI AVVENUTI E SONO CERTAMENTE FRUTTO DI MANIPOLAZIONE O DI FOTOMONTAGGI DIGITALI”.
CIUMBIA !!!!!!!!!!!
Ancora non sono state pubblicate le foto e già dicono che sono false !!!!!!
Mi viene in mente il detto latino “Excusatio non petita, accusatio manifesta”
Buongiorno blog
Se ne parlano, vuol dire che esistono.
Nessuno ha mai pensato che Murdoch è un CONCORRENTE di Berlusconi, e che ha tutto l’interesse a toglierlo di mezzo?
Sarebbe come se “Il Giornale” andasse a spulciare nelle faccende private di Murdoch e ne facesse una campagna quotidiana.
Credo che anche Murdoch si incazzerebbe, e accuserebbe il nostro di indebita intromissione.
E con Photoshop si possono fare miracoli: ho letto proprio oggi di un gruppetto di alunni di un liceo che, tramite una foto del tutto innocente della loro insegnante di matematica, hanno costruito una serie di foto hard che hanno messo sul Web.
Risultato: sospensione e 6 in condotta e, spero, ripetizione dell’anno.
Basta! Me ne vado da questo paese, non so dove, probabilmente affanculo purei io ma sicuramente sarà sempre meglio che in Italia!
Buongiorno blog,buongiorno a tutti.
“IL DIAVOLO VESTE PRAVDA”
Giuro di essere fedele alla Repubblica,di osservarne lealmente la costituzione e le leggi, e di esercitare le mie funzioni, NELL’ INTERESSE ESCLUSIVO DELLA NAZIONE.
Questo è stato il giuramento di angelino alfano,ministro della giustizia da poco più di un anno.
Angelino alfano,secondo il giornale “La Repubblica” “rende conto della presenza di Alfano al matrimonio della figlia di Croce Napoli , indicato dagli inquirenti come boss mafioso di Palma di Montechiaro e morto nel 2001. Tale presenza è testimoniata da un video amatoriale della festa.”
Il suo primo provvedimento come neoministro della Giustizia nella quarta legislatura Berlusconi è stato il cosiddetto “lodo alfano” , legge approvata il 22 Luglio 2008 . Unica nel panorama europeo, essa prevede la sospensione dei processi a carico delle quattro più alte cariche dello stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera dei Deputati e Presidente del Consiglio) per l’intera durata del loro mandato.(http://it.wikipedia.org/wiki/Angelino_Alfano )
Va detto che in quel periodo Berlusconi era inquisito nel processo mills ( http://it.wikipedia.org/wiki/David_Mills ), e risultava colpevole di corruzione,con prove schiaccianti,era quindi spacciato,senza scampo,destinato ad una sicura condanna.
Segue sul blog “avapxos”
( visita il sito con l’ articolo completo di video e link,cliccando sul mio nome)
avapxos
Libero di Feltri
una durissima nota ufficiale di Palazzo Chigi che punta l’indice contro “la morbosa campagna della stampa estera” facendo riferimento al Sunday Times, come a un giornale del “gruppo Murdoch”. Quanto alle foto che sarebbero in uscita sulla stampa europea, la nota del governo è netta: “Nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi” ed in particolare le immagini a cui fa riferimento il quotidiano britannico “non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali”.
Libero di Feltri, la verità oggettiva, indipendente, autonoma, il giornalismo che ci piace, anglosassone, Feltri, un gentleman a 9.000 euro mensili netti di soldi pubblici.
“Palermo è una città ricchissima: almeno 20 persone sono in grado di firmare su due piedi un assegno di 30 miliardi (vedi però il recente D.L. no 2/1991, secondo cui non si possono emettere assegni trasferibili superiori ai 20 milioni). E’ tra le città dove si vendono più gioielli, più motociclette di grossa cilindrata, macchine tipo BMW e Jaguar. I costruttori non hanno bisogno di mutui. I consumi sono altissimi. Le imposte spesso evase. Tuttavia c’è anche un basso reddito medio pro-capite. Ci sono i quartieri poveri, dove la mortalità infantile è del 20 per mille (e qui abitano 44.000 persone). 80.000 giovani sono senza lavoro, sottoposti alle lusinghe della mafia”
Dal Web.
Buongiorno, blog. E niente silenzio.
Palermo e la Sicili hanno anche partorito personaggi come Falcone e Borsellino, gli eroi morti per aver combattuto la mafia con tutte le loro forze, non è solo quella che descrivi.
Lo so benissimo, Cettina. Ma questo pezzo preso dal web è del 4 giugno 2009, questa è realtà oggi.Così come c’è ancora chi cerca di combattere la mafia e non precisamente seduta dietro ad un pc, Sonia Alfano, penso che sia una delle donne più rappresentative, in questo momento, di questa lotta contro la mafia.
A proposito di Borsellino, adesso sai il 19 luglio di cosa si tratta la manifestazione di quel giorno? Tu siciliana, sei finalmente a conoscenza di quella manifestazione che verrà fatta nella tua terra?
A Macondo, tutto bene?
Macondo è un paese immaginario descritto nel libro di cui ho preso il nome Rebecca ed in qualche momento anche Buendia, la manifestazione del 19 luglio e la Sicilia invece sono realtà. Quindi non capisco qual’è il nesso della tua risposta alla mia domanda.
Ma và……Macondo non esiste?
Non mi dire………….!
Che sagoma che sei!
Non hai risposto, Cettina.
Posso essere una sagoma, reale, finta, tutto quello che vuoi, Cettina, questa è la tua idea su di me e la cosa non mi riguarda, principalmente se sei tu a dirlo. Resta il fatto che non rispondi.
Fronte del video di Maria Novella Oppo
Italiane italianissime pernacchie
A Roma c’è uno stupratore seriale che aggredisce le donne nei garage.
Come nei telefilm, i tg ci mostrano il percorso delle vittime verso l’agguato.
E come nei film americani di tanti anni fa, un giovane africano è stato picchiato al grido di «sporco negro».
I suoi persecutori, tanto per non farsi mancare niente, lo hanno anche derubato.
E questo succede a Roma, la città cui l’attuale sindaco Alemanno aveva promesso sicurezza, con l’aggiunta di Maurizio Gasparri che, in campagna elettorale, aveva annunciato l’espulsione punitiva di 20.000 zingari.
Così, all’ingrosso, senza neanche sapere se ci sono davvero, a Roma, 20.000 rom.
Così, i fascisti imitano i leghisti e viceversa. Mentre noi italiani, che siamo costretti a convivere con Borghezio, dovremmo denunciare i lavoratori clandestini, come un tempo gli ebrei. Ma per fortuna, Maroni e soci anche come razzisti sono dei buffoni e alle loro ronde si addice solo un coro di italianissime pernacchie.
27%, 12% e 10% le percentuali degli stipendiati dalla ‘delinquenza organizzata’ in Calabria, Campania e Sicilia.
Dati reali e forse anche troppo ‘ottimisti’: credo che per alcuni casi le percentuali siano ben superiori.
Ma perché non calcoliamo anche quelli della Lombardia, ad esempio? Ne uscirebbero percentuali inaspettate, anche in considerazione del fatto che lì c’è il capomafia.
Come a Roma, con il Senato e la Camera, vera centrale operativa della Mafia S.p.A.
Mafia = Stato
Stato = Mafia
Mafia + Stato = Italia
Buon giorno e buon copiaincolla a tutti…
da Quell’incubo che tormenta il premier
di GIUSEPPE D’AVANZO
ALLA vigilia del G8, con i Grandi della Terra attesi a Roma nelle prossime ore, Silvio Berlusconi riscrive nell’agenda dell’attenzione pubblica – non solo nazionale – i suoi incubi, la sua paura, l’ossessione per comportamenti che, da mesi, non può spiegare e giustificare se non mentendo.
Il capo del governo mostra alla luce del sole, e ora anche impietosamente all’opinione pubblica internazionale, la sua vulnerabilità e l’abisso su cui pencola il suo destino politico.
Lo fa nel modo più ufficiale che si conosca.
Con un comunicato di Palazzo Chigi.
Poche righe che impartiscono ai media internazionali la stessa minacciosa lezione assegnata all’informazione nazionale.
(…)
Consapevole delle tecniche di adulterazione abituali per i media che possiede o indirettamente controlla (il Tg1, su tutti),
Berlusconi muove un attacco preventivo e intimidatorio nella presunzione che l’informazione internazionale ne rimanga intimidita e muta.
La mossa è politicamente catastrofica, per il capo del governo e per la reputazione del Paese che governa. Azzera con un solo gesto il tentativo di Giorgio Napolitano di superare il G8 (8/10 luglio) senza danni d’immagine al nostro Paese.
Il calcolo di Berlusconi è clamorosamente miope, buono per un Paese che non conosce il conflitto d’interesse come il nostro, inefficace per un Occidente consapevole che una stampa libera è necessaria alla democrazia come un potere controllato da contrappesi.
LIBERA STAMPA IN LIBERO STATO!!!
Ciao, Moni, il nano ormai è alla fine.
Mi ricollego al G8 e all’arrivo del “capo supremo” cinese che in queste ore incontrerà la Marcegaglia, per ricordare a tutti il brano di Grillo sui cinesi…. ci stanno mangiando e devono decidere solo come espellerci! Detto questo credo che le ovvietà sulla mafia nel post si sprechino. Per chi non ha letto Gomorra di Saviano la mafia è solo Campania Calabria e Sicilia, per chi l’ha letto è l’emisfero terrestre! A New York la mafia russa e quella albanese sono le più forti, se poi ci metti il fatto che l’economia è in mano da secoli a lobby ebraiche (niente di religioso sia chiaro) non so di cosa si stia parlando. Non siamo circondati, siamo sommersi.
Altra osservazione: come le chiamate le ditte farmaceutiche che sperimentano in Africa, spesso uccidendo, pur di avere un “farmaco rivoluzionario” da mettere sul mercato di noi poveri illusi?
Ve la ricordate Nilde Iotti ?
Riuscite ad elugubrare un parallelo con quella zoccola della Carfagna o Mussolini?
Qui siamo in mezzo ad un trojaio ma quale cazzo di parallelo!
Il grande imprenditore che ha sempre vinto appena viene attaccato seriamente da un suo pari si lamenta, fa la vittima, piange, penoso berluscone, sei sempre stato un verme sia con la mafia che con craxi.sei sempre pagate perchè sei odioso come uomo
Sempre creduto che le tue donne te le sei sempre comoprate, sei odioso, ignorante, volgare, maleducato, arrogante con i deboli, ladro internazionale, viscido e vendicativo.
La tua banda parla per te.
Purtroppo questa classe politica le tasche ai cittadini italiani le ha ripulite da un pezzo . Adesso stanno ripulendo quelle dei sottoscrittori esteri medio orientali in genere . Una voragine finanziaria che pesa sulle spalle delle nuove generazioni come un macigno . Il tutto per la gioia di Papi e Bertolaso delle tendopoli a vita .
Il PEDONANO recita il piagnisteo qundo fa opposizione quando e’ al Governo la conosciamo la canzone ..” a Milano oggi sembra di essere in Africa”.
Ogni parte va recitata bene perche’ paga al momento opportuno. Il PEDONANO e’ un MOMENTUM player della politica Italiana per questo usciranno le foto al giusto MOMENTUM che lo strafotteranno per sempre!
Non ho mai visto un premier cosi’ maledetto forse Andreotti.
E aggiungo (altrimenti è solo la consueta parziale propaganda):
“Il Potere detta, certa Magistratura scrive”
http://www.adduso.altervista.org/documenti_8parte.htm
boe a parte
non sono d’accordo sul fatto che la mafia dà da mangiare solo ai Calabresi Siciliani e Campani
realtà del genere esistono anche in alt’Italia , cambiano le forme, insomma è una metamorfosi di metodi .
Il Pd perde tempo ad “insultare” le sue migliori personalità, tutto questo è irragionevole. Massimo D’Alema si lascia poi andare a uno sfogo: «Possibile che io debba essere insultato dal mio partito? Possibile che io che ho fatto il ministro degli Esteri, e ad agosto ero a lavorare per la pace in Libano anziché andare alle Maldive, debba subire questo? E’ ragionevole?». D’Alema si scaglia contro un partito impegnato a «demolire le sue personalità principali, che sono incommensurabilmente migliori di quelle che ci stanno adesso.
D’Alema tu sei e resti il principale responsabile di aver salvato due volte, due, Berlusconi che era in stato di crisi irreversibile, tu gli hai dato la legittimità di riprendersi e vincere.
Tu e Violante, con fassino e lo scemetto di Veltroni detto l’americano, il mafioso Bassolino, occhi d’oro Finocchiaro, Fassino e la moglie adorata, 30.000 euri in famiglia al mese.
D’Alema e berlusconi due facce della stessa medaglia, il male della politica italiana.
D’Alema è ormai delegittimato e non riesce a capacitarsene: ha commesso troppi errori sia individualmente(bicamerale,Conflitto s’interesse,indulto,intercettazioni UNIPOL, ecc) sia da parte di persone del suo entourage(Rondolino-Velardi, il pizzino di Latorre,ecc).
La sua posizione contaria all’ingresso nel partito della cosiddetta “società civile”,
prediligendo e anteponendo gli “apparati”, lo fa sentire FUORI da una volontà ricostruttrice ed innovativa che si tenta di dare al PD.
E’ fuori dagli impellenti bisogni di ricambio che richiede la base e dalla volontà innovativa del partito.
E’ SPACCIATO! Ha fatto un AUTOGOAL!
PS
Tuttavia gli riconosco una buona azione di politica estera.Ma non basta.
un saluto
maria.
Quella grandissima zoccola della Carfagna a colpi di labbra di fica e’ riuscita a fare carriera:
ora fa l’accompagnatrice turistica di lusso la chiamano escort.
Per caso e’ l’ultimo modello della Ford in Europa?
Ora ho capito perche’ ne hanno vendute cosi’ tante in ITALIA !
Sai cos’è la mafia in Sicilia? E’ un quotidiano, “La Sicilia”, che ammorba il cervello della gente scrivendo quello che vuole nel modo che vuole (due esempi? Il Teatro Greco, una struttura straordinaria, dovrebbe star chiusa agli eventi! In una città a vocazione turistica!! Succede un incidente all’ERG? Solo una breve, una brevissima notizia che parla di come tutto abbia funzionato nell’emergenza!).
La mafia in Sicilia è una classe politica di banditi. Un altro esempio? Prendi tre università, una a Noto, una a Siracusa ed una a Modica. La prima con un bilancio (certificato) in attivo ed un amministratore che prende 1.000 di stipendio. Le altre due con circa 20 milioni di debiti (e senza bilancio). Ovviamente con amministratori e funzionari e ballerine che prendono 6.000 al mese. Sai che fa la nostra classe di banditi? Ripiana i debiti di Siracusa e Modica (con i nostri soldi) e finge di non sapere che a Noto esiste un’università. Ci stanno rubando il futuro.
La mafia è nella testa della gente che si prostra ai piedi di questi delinquenti da quattro soldi. C’è gente che prende 10.000 voti da 20 anni.
Tutte le volte.
Noi siamo soli, contro la mafia, la politica, la gente e… lo Stato. Questo è il segreto della mafia: lasciare soli chi non si piega.
(http://tonycirni.blogspot.com)
L’incubo della sinistra :D’Alema !
Quando l’intervistatore Antonio Polito gli chiede un giudizio sulla vicenda delle ragazze che frequentano le residenze del premier e sulla cena tra Silvio Berlusconi e alcuni giudici della Corte Costituzionale: Sono vicende estremamente imbarazzanti, però forse noi abbiamo un eccessivo ritegno a parlarne. Nessuna di queste due cene è completamente un fatto privato».
D’Alema, noi chi? Parla per te che tieni rapporti con il nemico in segreto.
Il Vascovo ha staccato il turno di notte .
Ndonio ha appena montato il turno dalle 6.00 alle 14.00 , poi arriva cettina con borraccia e fornelletto dalle 14.00 alle 24.00 …..
vergognarsi no è ???
Andate a lavorare !!!!!
saluti e buona giornata .
Lavorare?
E’ la plebe che lavora. Tze!
Andate a lavorare voi, piuttosto, io la libertà me la sono conquistata, voi ancora no.
Come mai siete sempre qui, lavorare niente, vero?
nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi”, si aggiunge che le foto di cui ha parlato il giornale inglese tuttavia “non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali”. E si conclude che, in ogni caso, pubblicare foto scattate a Villa Certosa “è inibita” da un provvedimento del Garante sulla Privacy.
Ah,ah,ah, non è vero niente, ma comunque anche se fosse vero è vietato pubblicare, capisci il Lodo Alfano? Non sono stato io, anche se lo fosse, non si può giudicare.
Lo zimbello dei capi di stato mondiali. Un bel primato per l’uomo più amato dell’occidente, un piccolo particolare, amato si, ma dalle escort ( leggi prostitute a pagamento ).
S&P circa 888 sul supporto ha ceduto e recuperato
o si va domattina US Time al rialzo o si vende.
Tutto dipende dalla FED se compra o vende. Se vende dovra’ stampare di piu’ se compra deve incrociae le dita e sperare che qualcuno compri.
Quindi occhio alle resistenze!
Arriva la 14^ per i pensionati
merito di Prodi, ma nessuno lo sa !
Alla memoria.
Beh il portasfiga nazionale alter ego della mummia giulio,ci “letizierà” con le sue performances da vecchio puttaniere cocainomane.Aquilani fate striscioni in inglese del “FATTI PROCESSARE PAPPONE” e chiamate la stampa estera a fotografarveli..noi ci mettiamo il contorno per lo show delle figure di merda ci penserà ovviamente lui..è un professionista!Buona giornata bloggheri.
cara Cettina, il nord ha partorito solo gentaccia!
anche se si dice della mafia sudista!
essi non hanno mai creato qualcosa di positivo , solo odio fra italiani ! …il mio ricordo viene da molto lontano …pensa che avevo solo 16 anni quando mi trovai a “combattere” simili individui
(la mia insegnante di religione …friulana/veneta)
ndonio desanbasilio, tiburtina 23:59
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Carissimo!!
Queste parole sono molto ma nolto pericolose scitte da un LUMINARE come te.
Vengono usate per ferire umiliare per alimentare odio in un blog che non ha niente a che fare con il tuo becero lurido schifoso RAZZISMO!!!
E pensare che questo blog è uno tra i più letti al mondo…..!!!!!!
VERGOGNATI!!
CHIEDICI SCUSA!!
Buonissima giornata!!
Grillo al pagliaccio non piacciono gli africani, ma gli albanesi si.
Non si spiega diversamente.
Gli albanesi sono vicini di casa, somigliano più a lui, anche come dirittura morale………
cettina d, isola 05/07/09 19:59
^^^^^^^^^^^^^^^^
Ci aggiungiamo pure questa chicca o facciamo a meno?
Perchè non scrivi quello che ho scritto nel sottocommento Girasole?
Perchè non rimproveri Gedeone il cogl….ne per quello che mi ha dedicato?
Ti si è mai rivolto così qualcuno di noi qua dentro?
Le volgarità e le villanie che riuscite a tirare fuori, voi del gruppo TNT, sono impareggiabili.
Siete solo capaci di offendere, mi fate schifo!
Altro che crotali adamantini, voi siete solo meno nobili serpentelli velenosi.
Ed ora andiamo a denunciare il furto di “nozionistica” coperta da copyrigth alla polizia postale.
Gli stupidi vanno redarguiti, il furto va punito.
Buona giornata a tutti.
Polizia di Stato
Unità di analisi sul crimine informatico(Computer Crime Analysis Unit)
divulgazione di informazioni e risultati di ricerche in contesti scientifici;
diritto d’autore, sicurezza telematica.
Scrivici.
Fatto.
Grillo fornirà i dati relativi su richiesta della polizia di stato.
Prima
Pensa
Poi
Parla
Perchè
Parola
Poco
Pensata
Porta
Pena.
E’ ininfluente chiedere scusa dopo aver colpito di proposito con convinzione.
P.S.
I serpenti non attaccano mai, a meno che non gli sia stata pestata la coda. Chi semina odio raccoglie tempesta.
P.S. 2
Non ho tempo Cettina, altrimenti porterei in luce anche il tuo illuminante passare da una parte all’altra, in riferimento alla posizione di I.D.V. di Grillo.
Te l’ho detto in più occasioni: se le cose non le sai, SALLE o taci come facciamo in molti. La tua superficialità rischia di dare un’immagine sbagliata sul pensiero di questo nuovo movimento.
Ciao donna fra i limoni. Il 19 luglio partecipi alla manifestazione antimafia che si tiene nella tua regione?
Ma falloooooooooooooooooooooooooo!!!!
Ti è andata male stanotte???
Non ha funzionato???
Cazzo me lo dicevi che ti avrei dato un’aiutino no….???
E si che te l’avevo detto ieri!!!
Pazienza!!!!
Riprovaci questa notte coraggio!!!!
A te come è andata?
Hai dovuto prendere l’aiutino, visto che ne sei fornito?
Girasola,
io ho sempre scritto chiaramente che cosa penso dell’Idv. Ma tu sei quella che che usa il motto: “non sono stato io”, quella che lancia la pietra e nasconde la mano………
Un essere altamente tossico.
I serpentelli non mordono solo quando gli si pesta la coda, sei male informata, guardatene sempre: sono proprio come te.
Testi, scritti, articoli, e-mail – Ogni forma di testo, anche breve, è tutelata dalla normativa sul diritto d’autore e non può essere copiata, riprodotta (anche in altri formati o su supporti diversi), né tantomeno è possibile appropriarsi della sua paternità. L’unica eccezione prevista dalla legge (art. 70 l. 633/41) è quella di consentire il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o parti di opere letterarie (ma non l’intera opera, o una parte compiuta di essa) a scopo di studio, discussione, documentazione o insegnamento, purché vengano citati l’autore e la fonte, e non si agisca a scopo di lucro, sempre che tali citazioni non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera stessa. Solo in questa particolare ipotesi si può agire senza il consenso dell’autore.
http://www.studiolegale-online.net/diritto_informatica_09.php
il link.
Caro Beppe, non ho mai chiesto nulla a te ma ho cercato di fare quanto tu hai chiesto a noi.
Ora siamo in una situazione vacillante e non riesco più a stare senza rivolgerti la seguente domanda:
Per favore, per rispetto verso alcuni blogger che oltre a scrivere in questo spazio FANNO anche al di fuori di esso (Meetup), per chiarezza:
L’IDEA DI ORA E’ DI APPOGGIARE E DIVENTARE FILIALE DISTACCATA DI I.D.V.?
Ritengo sia una domanda semplice e la risposta, qualunque essa sia, comporta una banale e inequivocabile monosillaba.
Facci capire quale strada chiedi di percorrere. Se la vecchia (RESET) difficile e pericolosa ma con pamorami mozzafiato, o la scorciatoia (I.D.V.) più corta ma con paesaggi visti e rivisti da decenni a questa parte.
Resto (o restiamo) in attesa di chiarimenti tanto per avere la possibilità di decidere.
Girasole di Giugno Treviso 04/07/09 09:59
IL TUO COMMENTO AL MIO
Se leggi il post precedente di Beppe, la risposta la trovi chiara: lui dice di firmare la petizione nel blog di Di Pietro.
Attualmente, in parlamento, non abbiamo rappresentanti delle liste civiche, abbiamo solo l’appoggio di Di Pietro, devi fartene una ragione.
Per “crescere” con le liste civiche, ci vuole tempo e pazienza, pazienta anche tu e lascia stare in pace Beppe.
cettina d. isola 04/07/09 10:28
Cettina!!
Gente come te e i due DEFICIENTI del blog, Ovvero Antonio Desani e Il vescovo detto Ed, (io i nomi li faccio ECCOME!!!!) mi ha fatto perdere quell’entusiamo e quell’ironia che avevo non tanto tempo in questo blog!!!
Nonostante ciò non mi ha fatto perdere quell’amicizia FISICA e vera che ho con parecchi blogger tutt’ora nel blog!!!
Questo mi fa tantissimo ONORE!!!
A te fa tantissima RABBIA!!!
Immagino anche te rincoglionita su quella tastiera in una spelonca puzzolente come quella del tuo adorato vesovo!!!
E adesso, per cortesia, lasciami in pace e non mi rompere più i COGLIONI!!!!
Ci sta anche un bellissimo
VAFFANCULO!!!!!!!!!!
Giustissimo, libertà di parole e….libertà di contestazione!
In quanto a Ed., è stato bannato da un personaggio che non ama la libertà di parola.
cettina d. 05/07/09 13:14
————————————
Geronimo,
è meglio, per chi so io, che io omerti…..
La denuncia sarebbe penale ed io non voglio danneggiare nessuno, anche se questo qualcuno lo meriterebbe.
cettina d. 05/07/09 14:01
——————————————
Chi è che lancia il sasso e nasconde la mano?
Questa persona ha bannato ED in che modo? Attraverso il segnala commento inap? O in qualche altro modo? Segnalandolo allo staf.F? In che modo, Cettina? Dille le cose.
E ancora…..
Il PDL = PD. Da abbattere. Giusto?
Bene.
Il PDL è da abbattere perchè si vocifera abbia intrallazzi con la malavita.
La LEGA è da abbattere perchè ha intrallazzi con il PDL che ha intrallazzi con la malavita.
Perchè I.D.V. è migliore di quelli sopra?
In fondo pare non abbia nessuna intenzione di staccarsi dal PD, anzi.
Senza contare che al suo interno ci sono colonnelli che tutto sono, fuorchè persone corrette ed oneste.
Mi spiace cari grillini diventati grillinidipietrini.
A me hanno insegnato che prima di giudicare il giardino mal coltivato del vicino, devo quantomeno togliere le erbacce dal mio.
Girasole di Giugno Treviso 04/07/09 10:53
LA TUA RISPOSTA
Di Pietro è l’unica garanzia che ci è rimasta.
E’ l’unico partito, il suo, che ci rappresenta in parlamento. Io non capisco perchè voi non ne accettiate l’evidenza.
Chi, secondo il tuo giudizio, “ci” rappresenta, oggi, in parlamento?
Discreditare Di Pietro è come discreditare Beppe Grillo.
Di Pietro è l’unico parlamentare che sostiene e condivide le sue idee.
Io sto con Beppe Grillo e con Di Pietro, tu con chi stai?
cettina d. isola 04/07/09 11:23
^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Secondo il mio giudizio, nessuno mi rappresenta in parlamento, neppure I.D.V. finchè è alleato convindo del P.D.
Non ho votato alle elezioni del 2008 e sono tuttora convinta di essere stata coerente con le mie idee.
TU e qualcun altro avete cercato di farmi passare per un’allucinata semplicemente per la mia richiesta di chiarezza (che coincidenza è arrivata nell’immediato).
P.S.
Per non essere attaccati dalle serpi, basta girargli al largo se la tesi che SOLO se disturbate mordono, non è veritiera.
La cancelliera Merkel, il premier Brown, persino il presidente Sarkozy hanno aumentato gli aiuti per la povertà. L’Italia li ha ridotti di 400 milioni. Tutti mantengono le promesse, tranne il governo italiano. Presidente Berlusconi, come può guidare il G8 Bob Geldof, la Stampa, 5 luglio
Berlusconi presidente del G8. Con il Santo Padre che gli raccomanda l’Africa. Tutti che soffrono per l’Africa e la raccomandano agli altri. L’Italia assolutamente avara nei confronti di quel mondo disgraziato. Non ha mantenuto gli impegni in merito agli aiuti da stanziare.
Un G8 in una terra martoriata dal terremoto, dove dopo tre mesi le famiglie vivono in tendopoli.
Chissà che ci vuole a far arrivare case prefabbricate per queste persone. Chissà…
Un insulto nei confronti degli abruzzesi. Insulto che mi piacerebbe molto scaturisse un che di ribellione, proprio davanti ai grandi potenti. Ma se le scosse sono troppo marcate, gli elicotteri sono pronti ad innalzarsi in volo, solo per pochi però.
Che buffonata, che presa in giro. Che schifo.
‘Giorno blog. Ho letto il comunicato politico n. 23. Bene.
Pitta vecia fa buon brodo..buongiorno!
Buona giornata ragazzi!!
Giust brodo se pol far co’ ‘na pita vecia. Ma ‘dess le caldo e ‘na sopa co’ ‘l pan no l’è al massimo.
Ciao Stornel!!! 😉
‘giorno Grande Capo.
ciao ED
non credo proprio che le cose stiano così, visto che è costretto a postare non cetificato. Questo genere di commenti fanno unpercorso diverso e non filtrato.
Siamo noi che dovremmo fare pulizia.
Max
Max Stirner, http://StirnerMaxspli… 06^02^09 19:51
ma che buooooooooooooooooooooooooooooni …… trottolini amorosi, dududù dadadà ….. volete due bei biglietti omaggio per il concerto di Amedeo Minghia? roba da consumare sei accendini …. che teeeeeeeeeeeeeeneri …. e che tolleraaaaaaaaaaaaaaaaaanti … e aperti alle idee altrui …. viva l’ammOOre ….
lassa perde ….. nun provocà …. chiudiamola qui …… baciocchi con la linguotta e poi vomitocchi in ordine sparso …
Pappy..Pappy..tu a Napoli ci andavi per incontrarti con i camorristi e sopperire alle richieste altro che compleanni e puttanelle..come l’affare spazzatura montata ad hoc dai “tuoi amici”
La macchina del G8 è partita
e per sapere come va la macchina del capo
risentitevi questa bella canzoncina infantile
(i gesti con le mani ve li lascio immaginare)
🙂
LA MACCHINA DEL CAPO
http://www.youtube.com/watch?v=YM0yYNSd9ro
Hanno messo il fantoccio Pappy per i servigi offerti ora lo destituiscono col lasciapassare per non andare in galera.La potenza dello stato finanziario/religioso/mafioso..
“Marcinkus fai delle buone azioni..lui le comperava le azioni..”Battuta di Beppe qualche secolo fa..ed era già un mito..
Tenete d’occhio questo sito
http://www.lavocedellevoci.it
importantissima rivista, voce fuori dal coro, sotto attacco diretto di massoneria e camorra,
(vedere http://www.antimafiaduemila.com/content/
view/9198/134/ “ambienti massonici attaccano la Voce delle Voci”, di Giulietto Chiesa )
Ci scrive gente come Ferdinando Imposimato, Jacopo Fo, Don Vitaliano della Sala ed altri.
Da un momento all’altro mettono on-line il nuovo numero che è già in edicola.
Titolo più importante:
ORE CONTATE: SCARICATO DAI SUOI DOPO IL PRESSING DELLA CAMORRA, BERLUSCONI OGGI E’ AL CENTRO DI UNA MANOVRA, A BASE DI SQUILLO, PER RIMUOVERLO DALLA GUIDA DEL PAESE.
Dietro al Nano-gate, movimenti della criminalità organizzata + altri elementi oscuri destabilizzanti, che vogliono far vedere a tutti quanto siano capaci di ribaltare un governo anche se ha un ampio consenso,
consenso che essi stessi hanno procurato ed offerto,
e che vogliono far vedere a tutti che possono togliere a loro piacimento.
E’ in atto una prova di forza, un’esibizione di potenza.
Da seguire con attenzione.
Buongiorno blog.
Morto il nano se ne fanno un’altro!!
Buongiorno Exi!!
Con Berlusconi lo Stato è diventato un’azienda della mafia
Ci chiediamo con quale criterio il papa insista a dichiarare che su questo governo non ha nulla da dire
Se non ha il coraggio della verità, e non ha l’onestà della difesa della giustizia, non potrebbe astenersi da simili sconcertanti dichiarazioni e chiudersi in un dignitoso silenzio?
L’assassino torna sempre sul luogo del delitto.Giorno Viv
segue
5) Nel 1973 il tutore dell’ereditiera minore Anna Maria Casati Stampa si occupò della vendita a Silvio B della tenuta della famiglia Casati ad Arcore, un milione di mq, edificio settecentesco con annesso parco, villa San Martino, di 3.500 mq, 147 stanze, pinacoteca con opere del 400 e 500, biblioteca con 3000 volumi antichi, parco immenso, scuderie e piscine. Un valore inestimabile che fu venduto per la cifra di soli 500 milioni di L (250.000 ) in titoli azionari di società all’epoca non quotate in borsa, che furono da lei riacquistati pochi anni dopo per 250 milioni.(125.000 ). Il tutore della Casati Stampa era un avvocato di nome Cesare Previti E’ lo stesso che poi è diventato suo avv. della Fininvest, senatore di FI, Ministro della Difesa, condannato per corruzione ai giudici, interdetto dai diritti civili e dai pubblici uffici, e che lei continua a frequentare?
6) A Milano, in V Sant’Orsola 3, nacque nel 1978 una società denominata Par.Ma.Fid. La Par.Ma.Fid. è la stessa società fiduciaria che ha gestito tutti i beni di Antonio Virgilio, finanziere di Cosa Nostra e riciclatore di capitali per conto dei clan di Giuseppe e Alfredo Bono, Salvatore Enea, Gaetano Fidanzati, Gaetano Carollo, Carmelo Gaeta e altri boss di area corleonese e non operanti a Milano nel traffico di stupefacenti a livello mondiale e nei sequestri di persona
Importanti quote di diverse delle 23 Holding verranno da lei intestate proprio alla Par. Ma.Fid. Per conto di chi la Par.Ma.Fid. ha gestito questa grande fetta del Gruppo Fininvest e perché lei decise di affidare proprio a questa società una parte così notevole dei suoi beni?
7) Da dove vengono gli immensi capitali che hanno dato inizio, a soli 27 anni, alla sua scalata al mondo finanziario italiano?
Tutti questi reati sono prescritti Ma i favori dalla mafia non cadono mai in prescrizione, i cittadini italiani, europei e i primi ministri devono sapere se lei è ricattato o no dalla mafia
Ma io mi chiedo..non è che è diventato musulmano??
Non mangia carne di maiale perchè dice che lui non è cannibale
Vuole il suo harem e le venti vergini
I processi li vuol fare più Allah
Si sta acclimatando per il prossimo trasferimento in pianta stabile ad Hammameth
Ha cambiato le sue imprecazioni da CRIBBIO a bURQA!
Gira rigorosamente scalzo(e non solo)nella moschea di Villa Mignotta
Dice che Bottino è grande e Dell’Utero il suo profeta
Che infilzerà con la sua spada tutti i comunisti
Carlo Cosmelli
Signor B, potrebbe rispondere a queste 7 domande?
La Banca Rasini di Milano, di proprietà negli anni ’70 di Carlo Rasini, è stata indicata da Sindona e in molti documenti ufficiali di magistrati che hanno indagato sulla mafia, come la principale banca utilizzata dalla mafia per il riciclo del denaro sporco nel Nord
Ne sono stati clienti Pippo Calò, Totò Riina e Bernardo Provenzano, negli anni in cui formavano la cupola della mafia
In quegli stessi anni il Sig. Luigi Berlusconi lavorava presso la Banca, prima come impiegato, poi come Procuratore con diritto di firma e infine come Direttore
1) Nel 1970, il procur. della banca Luigi B ratifica un’operazione molto particolare: la banca Rasini acquisisce una quota della Brittener Anstalt,società di Nassau legata alla Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d’amministrazione figurano Calvi, Gelli, Sindona e monsignor Marcinkus. Questo Luigi B procuratore con diritto di firma della banca Rasini, era suo padre?
2) Sempre intorno agli anni ’70 il Sig. Silvio B ha registrato presso la banca Rasini 23 holding come “negozi di parrucchiere ed estetista”, è lei questo Signor Silvio B?
3) Lei ha registrato presso la banca Rasini, 23 Holding Italiane che hanno detenuto per molto tempo il capitale della Fininvest, ed altre 15 Holding, incaricate di operazioni su mercati esteri. Le 23 holding di parrucchiere, che non furono trovate ad una prima indagine della guardia di finanza, e le 23 Holding italiane, sono la stessa cosa?
4) Nel 1979 il finanziere Massimo Maria Berruti che dirigeva e poi archiviò l’indagine della GdF sulle 23 holding della Banca Rasini, si dimise dalla GdF. E’ lo stesso che fu assunto dalla Fininvest subito dopo le dimissioni dalla GdF, fu poi condannato per corruzione, eletto in seguito parlamentare in FI e incaricato dei rapporti delle 4 società Fininvest con l’avv. londinese David Mills, appena condannato in Italia su segnalazione della magistratura inglese?
segue
S. Maria Goretti
Io dico che molto sarei vago
Di vederlo affocato al basso inferno
Sucido omo ,
che Flegiàs t’accompagni al foco etterno
.
De Gennaro
Vale la pena di ricordare come l’irruzione notturna alla scuola Diaz fu un atto criminale anche perché fatto al di fuori delle minime regole del diritto: nessun magistrato era stato avvisato, la polizia agì autonomamente, appropriandosi del potere d’arresto e di persecuzione penale. Cosa che il nostro ordinamento non prevede, cosa che rovescia i dettami costituzionali, come se un regime presidenziale prendesse il posto di uno parlamentare.
Fu una sovversione di stato. Che poi De Gennaro – con la copertura di tutti i governi che ne hanno scandito l’irresistibile carriera – cercò di coprire con l’eversione istituzionale della menzogna come ordine di servizio.
Sono passati quasi nove anni. Durante i quali la democrazia è dovuta arretrare lasciando spazio al populismo e all’autoritarismo. Le debolezze della sinistra, le sue subalternità, ne portano parte delle responsabilità; l’ascesa e la crisi del liberismo hanno avuto un ruolo. Ma le pratiche dispotiche che sono riuscite a diventare egemonia nella società italiana hanno trovato negli apparati dello stato delle sponde straordinarie. Ora – alla vigilia di un nuovo G8, mentre l’accumulo di potere in poche mani assume caratteristiche da fine impero – la richiesta di condanna per uno dei protagonisti di quella deriva autoritaria può aprire due strade diverse e opposte tra loro: ristabilire un punto di diritto, se l’imputato sarà trattato come un «comune cittadino»; sprofondare nel verminaio delle lotte di potere, se la sua eversione istituzionale troverà il conforto di una «considerazione speciale».
Gabriele Polo
LO STATO NON ESISTE
Gabriele Polo
Sovversione di Stato
Richiesta la condanna per Gianni De Gennaro per le falsità dette e quelle che ordinò di dire ai suoi sottoposti sulla razzia alla scuola Diaz di Genova. Dovrebbe essere una cosa normale, diventa da noi un caso esemplare Per la rilevanza e la storia di De Gennaro e per il rigore con cui è stata condotta un’inchiesta che proprio lo stesso imputato ha cercato in tutti i modi di svuotare, utilizzando il proprio potere
Ma da noi di normale non c’è nulla, dalla macelleria genovese ai tentativi di ricondurre la magistratura a dipendere dall’esecutivo
De Gennaro – capo della polizia nel 2001, poi promosso a capo Gabinetto del Viminale, infine tra i massimi dirigenti dei servizi segreti – è uno degli uomini più potenti d’Italia. La sua carriera ha attraversato governi di colore diverso, la sua scalata ai vertici dello Stato non ha avuto freni. Certo possiede una grande professionalità, sicuramente conosce tutto di tutti quelli che contano, senza dubbio sa usare le informazioni in suo possesso e muoversi bene nelle stanze del potere. Insomma, non è l’ultimo arrivato. Eppure nel tentativo di depistaggio del processo si è mosso come se avesse da difendere ben di più che se stesso o l’onorabilità del Corpo
Da capo dei poliziotti ha ordinato ad altri poliziotti di mentire per evitare che emergessero le sue responsabilità «politiche» nella mattanza della Diaz. Che non fu solo un atto di violenza gratuita o una «lezione» da impartire a una generazione per convincerla – con le cattive – a non occuparsi più dei destini propri e del mondo, a starsene a casa. Ma che fu pure la pratica di un obiettivo prodomo di un progetto: la messa a regime dell’indipendenza delle forze dell’dell’ordine rispetto all’organismo che – invece – dovrebbe lui sì essere indipendente, la magistratura.
segue
“In caso di scossa le delegazioni verranno spostate
in una TENDOPOLI.In caso di scossa piu’ forte già
pronti gli elicotteri per evacuare le delegazioni.”
Minchia che scenario ,tutti in tendopoli e poi
via di corsa in elicottero.
Mica male la scena ,degna delle comiche
berlusconane.
Immagino cosa staranno pensando le delegazioni:
“Stò Stronzo,guarda che situazione di merda solo
per l’Ego espanso di un Mafioso-Piduista-Porco !”
Forza Aquilani ,passerà anche questa BUFFONATA !
FATTI PROCESSARE BUFFONE non ci starebbe male
come accoglienza !
P.S.
Caffè servito caldo caldo !
E io me lo prendo stamane cara tp
Buongiorno!!!
‘Giorno ragazzacci
TP ? ancora?
Motore rombante per la prossima !
😉
Buona giornata e buon lavoro!!
😉
Cambio gomme e motore nuovo?Mmhh..vediamo..tp..
Ciao Capo!Ciao Exid! ‘o cafè ra uagliona è buon stammatin!
..caffè Caracolito ….. ‘o miracolo …. 😉
Le ultime masturbazioni politiche di Baffino . L’apparato , leggasi casta, è indistruttibile. Franceschini ha ‘perso’ le elezioni , se ne deve andare, se le avesse ‘vinte’ gli avrei fatto le scarpe. E questo Maramaldo lo lasciano parlare alle ‘feste’ del Pd ,invece di sputargli in faccia.
In uno stato dove i politici hanno corrotto la mafia,dove tutto è businness pensate davvero di poter cambiare questa metastasi?L’unica salvezza potrebbe essere che l’italia si crepi dalle alpi e sprofondi sott’acqua..
BUONGIORNO !!!!!!!!
Beh… quoto il commento e mi compro un canotto di salvataggio!
Il padrino..non cambia niente..stato/mafia/vatinano
..Insegnerà alle first ladies le puculiarità italiane dal tortellino al pompino..
Sono le 6.30 e non c’è ancora la notizia della sua morte..questo nano mi preoccupa..
Lo Sniffato di villa La Certosa e delle foto Innocenti ha indicato la ministra Carfagna come interprete linguistica e ospite di casa ,per le first ladies in calore giottate . La ministra ,secondo il Papi , parla la lingua universale del pompino .
ERRATA CORRIGE. I terremoti sicuramente non fanno bene alle popolazioni colpite ,ma certamente alla mafia degli appalti e a Bertolaso ,sempre sorridente , da quando l’inchiesta sui rifiuti è passata alla procura di Roma , nota come il porto delle nebbie e dei fascicoli dimenticati . Più cene con Mazzella e meno con De Magistris sembra il motto delle nuove generazione criminale e degli aspiranti ‘attori’ corsi in massa a farsi provinizzare per partecipare al bengodi del Grande Fratello .Una situazione che ricorda le famose maratone danzanti della Grande Depressione americana degli anni ’30 . Un mondo di aspiranti al Letto Grande di Papi e della cui stronzaggine, a tutto tondo,ormai incolpa la stampa estera , visto che quella interna è troppo asservita per interessarsi delle pecorine alla privacy di villa Certosa o del droga party in scena dall’8 luglio all’Aquila .
scrivo dalla provincia di Napoli è qui regna la disinformazione ti prego beppe grillo aiutaci a spegnere gli inceneritori è a far valere i nostri diritti una tua serata qui sarebbe come dare a bere n’assetato nel deserto, ti aspettiamo!
I terremoti sicuramente non fanno bene alle popolazioni colpite ,ma certamente alla mafia degli appalti e a Bertolaso ,sempre sorridente , da quando l’inchiesta sui rifiuti è passata alla procura di Roma , nota come il porto delle nebbie e dei fascicoli dimenticati . Più cene con Mazzella e meno con De Magistris sembra il moto delle nuove generazione criminale e degli aspiranti ‘attori’ corsi in massa a farsi provinizzare per partecipare al Grande Fratello .
Una situazione che ricorda le famose maratone danzanti della Grande Depressione americana degli anni ’30 . Un mondo di aspiranti al Letto Grande di Papi e della cui stronzaggine, a tutto tondo, incolpa la stampa estera , visto che quella interna è troppo asservita per interessarsi delle pecorine alla privacy di villa Certosa o del droga party in scena dall’8 luglio all’Aquila .
Il Paese è governato da uno che è mezzo morto (Bossi) e che sta mandando il paese a putt.ne solo perchè deve fare il suo partito più grande, deve attirare consensi populisti, anche se sta rovinando del tutto quello che i nostri antenati hanno costruito in termini di valori umani e nazionali, e da un altro (il “premio”) che a putt.ne va veramente (e anzi ormai fa solo quello) e che è ormai mezzo morto politicamente perchè fa andare a putt.ne ECONOMICAMENTE tutto il Paese.
Questa della finta sicurezza, legge ASSISTENZIALISTICA in cui si danno soldi a ex non si sa cosa (potrebbero essere ex poliziotti INQUISITI e CONDANNATI…) per fare non si sa cosa, (in pratica li si PAGA PER PASSEGGIARE ? )..
Ma si paghino le passeggiatrici … per stare in casa piuttosto !
La legge contro le prostitute si è rivelato un immenso flop, come sempre ! Guardandoci in giro, dopo una brevissima pausa, ora sono MOLTE DI PIU’ DI PRIMA !
Costoro, magari, risultano ASSUNTE sulla carta da qualcuno e sono formalmente “regolari”, mentre gli immigrati UTILI ed ONESTI saranno nel frattempo diventati CLANDESTINI, persone ormai da ODIARE perchè ci causeranno MULTE e ARRESTO, e dovranno andarsene o vivere come zingari alla macchia.
E’ mai possibile? Colpevolizzano le BADANTI e i LAVORATORI sfruttati nei campi e nell’edilizia e li trasformano in CRIMINALI, pur essendo SENZA COLPA se non quella di avere la “patente”.
Ricorda il tempo HITLERIANO.
E quell’altro, che ha mandato a quel paese Giovanardi come “uomo immagine”, si accorge che le badanti servono e lo resuscita dal limbo per fargli dire che .. servono !
Già, perchè i suoi NUOVI UOMINI IMMAGINE (pessima) ormai avevano ESALTATO LA “NUOVA SICUREZZA” ottenuta con questa legge !
Quello che andrebbe mandato a quel paese è UNO SOLO, e sapete benissimo come si chiama.
Anzi, ormai lo sa TUTTO IL MONDO.
E tutti ne hanno un “alto” concetto … tanto da “osannarlo” ogni giorno sui giornali internazionali…
Semplicemente hanno vinto loro…..
La pagina ufficiale di Mastella su facebook, sfogatevi se vi va:
http://it-it.facebook.com/profile.php?id=1493145183
UN ATTIMO DI ATTENZIONE ….
SENZA TREGUA;
dopo tanto tempo torniamo a parlare con Forbice, rai radio1, sentite questo degno rappresentate dell’informazione asservita al potere ci risponde,
davvero DA NON PERDERE…..;
http://informazionedalbasso.myblog.it/
MAI IN SILENZIO !
In una nazione dove circa la metà del territorio nazionale è ostaggio delle clientele mafiose, il debito pubblico non può che continuare a salire. Infatti, in una siffatta situazione, per la quale più di mezzo paese non è libero nè di creare ricchezza, nè di attrarre investitori, il PIL nazionale è destinato a calare con il conseguente aumento dell’indebitamento. A meno che non si privatizzi tutto e, ad occhi e croce, questo pare l’obiettivo dei vari nani e truffaldini che infestano il paese.
Antonino Caponnetto (1920 2002), magistrato italiano.
La Sicilia ha pagato un alto tributo di sangue: spero che adesso ci lascino lavorare in pace. (dal discorso del giorno del suo insediamento a Palermo come capo dell’Ufficio istruzione, novembre 1983)
È finito tutto. (sulla lotta alla mafia, subito dopo la strage di via d’Amelio)
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La Sicilia non sforna solo mafia, sforna anche eroi, gli stessi eroi che la politica lascia in pasto alla mafia.
Buona notte.
La Mafia cresce e ingrassa dove regna la menzogna e la verità è un lusso pericoloso.
Notte.
Ps: solo secondo me.
P2P LIBERO ! ! !
Caro Beppe,
perche’ non parli mai diritto d’ autore ?
Non credete anche voi, al P2P per uso personale ?
Il P2P e’ una necessità di ogni giovane,
Beppe, fai qualcosa !!!
FRONTIERE: chi fosse bloccato alle frontiere può contattare gli avvocati i cui nomi e numeri di telefono sono pubblicati sul sito http://www.legalteamitalia.it
ROMA: dal 7 al 10 luglio è operante un centro di assistenza legale presso la Casa dei Diritti Sociali via Giolitti n. 225 Roma (nei pressi della Stazione Termini) tel. 06 491563
L’AQUILA: gli avvocati del Legal Team saranno presenti alla manifestazione del 10 luglio con partenza alle ore 14 dalla Stazione FS di Paganica.
Gli avvocati del Legal Team saranno presenti nei presidi e nelle manifestazioni e saranno riconoscibili dalla pettorina con la scritta “Legal Team Europa”.
Sia a Roma che all’Aquila per ogni necessità di assistenza legale potete chiamare il numero 3395930900
Legal Team Italia
http://www.legalteamitalia.it
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si sa mai, metti che ci stacchiamo un attimo dal pc e non sappiamo che pesci prendere… ;-D
ri-notte definitiva.
anno 1953
Napolitano diventa deputato della repubblica
lo scià Reza Pahlevi sposa Soraya
muore Stalin
scoppia il caso Montesi.
Dopo 56 anni di onorato servizio nel partitismo italiano,Napolitano con uno scatto d’orgoglio e raccogliando tutto il coraggio dimostrato nella Resistenza in Campania nel 1944 (65 anni fa), chiede di modificare 2 righe della legge bavaglio.
Da ottimo esponente della degenerazione partitica italiana che ha occupato tutte le strutture del nostro stato, tutti si aspettano che sosterrà il rinnovamento richiesto dai cittadini, in particolare da tutti quelli che si ritrovano nei blog (ammesso che sappia che è nato internet 15 anni fa).
Mi chiedo ancora come si possa perdere tempo sperando che una tale cariatide possa rappresentare le nuove spinte innovatrici della società.
Morfeo ? chiamatelo mummia piuttosto!
ma come pensate di sconfiggere la mafia se la mafia adesso non è piu quella di una volta fatta da proprietari terrieri senza cultura, oggi la mafie è presente dappertutto, basta vedere i telegiornali di stato che ce li fanno vedere tutti sorridenti e ben vestiti nei palazzi di potere.
la mafia oggi è talmente collusa con le istituzioni che non si sa piu da che parte stà e a chi bisogna affidarci.
La mafia stà nella ricostruzione all’aquila, a milano per l’expo, e in tutto il nostro paese. dove c’è da far soldi la mafia c’è sempre ricordatevelo.
Allarme in Germania: la ‘ndrangheta compra tutto
Azioni, beni immobili: rapporto degli agenti segreti tedeschi sull’assalto economico dei boss calabresi
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BERLINO La ‘ndrangheta calabrese ha fatto della Germania il territorio di transito preferito per il traffico di droga e armi, ma anche il luogo privilegiato per il riciclaggio dei suoi profitti illegali, con forti investimenti nei settori alberghiero, immobiliare e in gruppi energetici quotati in Borsa. Lo rivela un rapporto dei servizi segreti federali.
Le mani sulla Germania. Quelle della ‘ndrangheta calabrese, che della Repubblica Federale ha fatto non solo il territorio di transito preferito per il traffico di droga e delle armi, ma anche il luogo privilegiato per il riciclaggio dei suoi profitti illegali, con forti investimenti nei settori alberghiero, immobiliare e perfino in gruppi energetici quotati alla Borsa di Francoforte, fra cui il gigante russo Gazprom. Una parte della responsabilità politica di questo sviluppo ricadrebbe anche sul passato governo di Silvio Berlusconi, che avrebbe reso più difficile la lotta al crimine organizzato. Lo dice un rapporto riservato del Bnd, il servizio segreto tedesco, del quale ieri il quotidiano Berliner Zeitung ha svelato il contenuto, pubblicandone ampi stralci…
continua :
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/11_Novembre/12/valentino.shtml
“E’ finita” Caponetto.
*********
Quindi, dato che è finita, ogni tanto cerchiamo un’agenda rossa e la cerchiamo scrivendo su un blog: dov’è l’agenda?.
Perchè, anche la trovassimo??
Ogni tanto commemoriamo. Ogni tanto indignamoci, andiamo a una manifestazione.
Più spesso però stiamo qui, ci sistemiamo il paraocchi, litighiamo tra noi, in questa italietta che si restringe sempre di più, sempre più asfittica e provinciale. Un paese di vecchi e per vecchi, che disprezza le badanti straniere ma non può farne a meno.
Io, per me, lamento solo di non avere l’indirizzo di quella lurida zecca che infesta il blog. Vi mostrerei come si distrugge il nemico…:-DD
Ora indosso una goccia di scianel n.5 (a la guerre comme à la guerre, n’est pas?) e, dalla mia ruotina, vi bacio sul musetto.
Notte criceti.
@roberto m
Hai perfettamente ragione, il Brasile tra 10 anni sarà una grande potenza mondiale, tra le prime due tre.
Per non dire che già lo è, vedasi mattone nei denti che ci ha rifilato per il caso Battisti, con tanto di nano accucciato subito.
Inoltre Lula sta facendo sforzi enormi per ridurre la disparità sociale e in questi anni è riuscito a ridurla di un buon 20%.
Speriamo solo riescano a ben conservare quel popò di natura che si ritrovano, ma credo che sia tutto interesse loro, per via del turismo.
Insomma, come ho già avuto modo di dire in altre circostanze, non so voi, ma Brazil Tropical è la mia prossima tappa di vita, spero nel giro di due/tre anni…..
anche perchè come si dice a Roma: QUI ME SA CHE N’C’E’ PIU’ TRIPPA PE’ GATTI!!
o no??
Ndrangheta, la dda: “Affari coi politici a Buccinasco e Cesano Boscone”
Davide Bortone
BUCCINASCO – Intricati intrecci tra aziende, soprattutto edili, che ai vertici portano sempre ai soliti nomi. Una rete di amicizie tra costruttori, politici ed esponenti di spicco della più pericolosa ‘ndrangheta calabrese trapiantata a Buccinasco, Cesano Boscone e Corsico, capace di insospettire e preoccupare persino la Direzione distrettuale antimafia di Milano e i carabinieri del Ros.
Più volte, nella relazione consegnata alla stampa da alcuni politici che l’hanno visionata in Provincia, risulta presente l’aggettivo “inquietante”. E’ questa la parola che viene in mente al procuratore aggiunto Ferdinando Pomarici, della dda milanese, per descrivere la situazione del sudovest milanese sul fronte della criminalità organizzata di stampo mafioso: così come quella di altre realtà lombarde, capoluogo compreso. Un cancro allo stato avanzato che corrode silenzioso il tessuto imprenditoriale e sociale, grazie ad intimidazioni e agganci col ‘palazzo’.
ARCHIVIATO IL CASO-BREMBILLA…
Continua :
http://www.giornalelibero.com/dblog/articolo.asp?articolo=406
Per liberarsi dalla mafia in Italia, bisogna che l’Italiano si liberi della mentalita’ mafiosa. Ogni volta che una persona chiede o riceve una raccomandazione o un favore, per quanto innocente possa sembrare, ha fatto un passo in direzione mafiosa.
E perche’ no, Cuba Libre it is…spacciatrice di COCA-COLA e Rum. 🙂
come ho già detto in altra occasione…
Tra le droghe che aiutano la digestione, la coca cola è l’unica legalizzata
^_^
notte, kisses
E infatti quello era l’obbiettivo del farmacista che l’invento’ in Atlanta. Notte.
Nel nostro Paese la parola d’ordine è stata ed è “FERMEZZA”, non nel senso quì non si tratta, non scherziamo, andiamo avanti per le nostre idee; siamo seri.
Al contrario vuole dire, state femi,non muovete un dito che le cose potrebbero cambiare, più tocchi più puzza.Sono 50 cinquanta anni che sento sta parola e guardate i risultati.
Parola estremamente politichese clerical reazionaria, ce ne sono riampita la bocca i vari, la malfa, rumor, cossiga, craxi,leone, saragat, cirino pomicino, altissimo, zaccagnini, de mita, forlani, donatt cattin e dulcis in fundo Andreotti.
E ai nostri tempi la russa bossi, fini, berluscone
financo la mussolini
FERMEZZA=MAFIA
UN GATTO NERO (NANO)
Allora, riepiloghiamo:
due giorni prima del G7e1/3 escono le foto di papi in Sardegna, in ottima compagnia, diciamo cosi…
il giorno prima del G7e1/5 (declassato dopo l’uscita delle foto) una scossa del 4,7 Richter fa evacuare i potenti dalle zone a rischio, il summit viene spostato a Roma, con grandissime bestemmie dei grandi e caos totale dell’organizzazione….
Finalmente parte in G7e1/cazzo (ormai si parla di millesimi oltre il 7) e arriva l’avviso di garanzia al nano, dalla procura di Bari: sfruttamento e induzione alla prostituzione, spaccio e uso di sostanze stupefacenti, corruzzione, concussione e peculato……
gLI ITALIOTI TELERINCOGLIONITI SONO INVITATI A GRATTARSI, tanto non gli serve più a un cazzo!
Il più grande problema della Sicilia è il traffico.
“Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere.”
Giovanni Falcone
Vedo che questo e’ un argomento che ti appassiona, questa notte sei un vulcano. Kisses.
notte Giò
questo è il solo ed unico cancro d’italia…
togli la mafia e risolverai tutti i problemi italiani …di conseguenza…
Falcone e Borsellino lo avevano capito, e Falcone decise di andare a Roma per estirpare il cancro.
PS.
cuba libre…what else? ^_^
kisses
“Temo che la magistratura torni alla vecchia routine: i mafiosi che fanno il loro mestiere da un lato, i magistrati che fanno più o meno bene il loro dall’altro, e alla resa dei conti, palpabile, l’inefficienza dello Stato.”
Giovanni Falcone
Differenze esistenti tra due Paesi : Uno sudamericano, il Brasile, perciò, “corrotto e di “regime” sempre sull’orlo della catastrofe; l’altro,l’Italia, Paese di antica gloria, cultura, un ponte ideale che unisce le diverse culture; orientali e occidentali.
Il Brasile è una potenza economica che in questi anni si sta trasformando tra le prime 6 o 7 potenze tecnologiche mondiali nonostante i suoi innumerevoli problemi interni come la disparità sociale e la cattiva distribuzione della ricchezza.
L’Ialia sta percorrendo esattamente il cammino contrario, contraendosi, per i noti problemi interni, mai risolti, corruzione, mafie, carenza di materie prime, politica-mafiosa in buona sostanza.
La differenza sostanziale in un mare di molte similitudini tra i due Paesi “amici” e che mentre l’Italia si arrocca e chiama clandestino criminale un povero cristo che immigra senza documenti o per le cose della vita; per tentare di trovare una qualità di vita “lavorando normalmente”; nell’altro Paese quello sudamericano e quindi pericoloso e sospetto, il Presidente louis Inácio Lula da Silva detto LULA , priprio ieri ha firmato una amnistia a tutti gli irregolari che si trovino sul territorio brasiliano; si parla di circa 50.000 persone rendendole LIBERE; DEGNE, con la possibilità di avere una carta di identità , assistenza medica e possibilità di lavoro regolare.
Queste sono le differenze che ci contraddistinguono.
Lula lo ha detto: In un mondo che discrimina e separa , il Brasile va controcorrente, proprio per dimostrare che tutto cio si può contrastare e cancellare.
Italiani , prendiamolo, incartiamolo e portiamocelo a casa E’ GRATIS!!!!!
Sono Romano, ma mi sento sempre più Brasilero, alla faccia di quei tristi figuri che governano la mia povera Patria.
Ajalaaaaaaaaaaaaaaaaaa dov’e’ l’agenda di Borsellinoooooooo!??!?!?!
” La lotta alla mafia non può fermarsi a una sola stanza, la lotta alla mafia deve coinvolgere l’intero palazzo. All’opera del muratore deve affiancarsi quella dell’ingegnere. Se pulisci una stanza non puoi ignorare che altre stanze possono essere sporche, che magari l’ascensore non funziona, che non ci sono le scale… Io vado a Roma per contribuire a costruire il palazzo.”
Giovanni Falcone
Presidente Napolitano, mi raccomando, SEMPRE PIU’ INFAME EH!!
Bravo, complimenti, davvero un grande, grandissimo esempio di inculapopoli…
vERGOGNA, SEI UNA VERGOGNA, UNA DI QUELLE VERGOGNE CHE NON TI ASPETTERESTI MAI DA UNA PERSONA ALLE SOGLIE DELLA LAPIDE.
SEI CORROTTO FINO AL MIDOLLO E IL NANO TI TIENE PER LE PARTI MOLLI…..
TI RICATTA PERCHE’ SEI RICATTABILISSIMO, EH?
VAFFANCULO, PRESIDENTE DEI MIEI COGLIONI!!!
ITALIANI MAFIOSI, PIZZA E MANDOLINO CE L’HANNO SEMPRE DETTO.
NON DOVEVA NASCERE BERLUSCONI PER SCOPRIRE L’ACQUA CALDA!
SOLO CHE LO GNOMO NON SI STA REGOLANDO PROPRIO, SE NE SBATTE AL CAZZO SORRIDENDO A 64 DENTI.
TANTO IL POPOLO E’ CON LUI!
E CHI LO AMMAZZA A DON SILVIUZZO.
BACIAMO LE MANI!…..
…O MEGLIO, LECCAMO LU CULO?
Il re del mattone, dopo il maxi-blitz della Direzione investigativa antimafia scattato l’altro ieri, si difende: «Le 129 case sequestrate? Io lavoro più di 12 ore al giorno»
«Capricci, la capite questa parola? Sono solo ca-pric-ci del giudice». Sono capricci, per Benito Canfarotta, il maxi-blitz della Direzione investigativa antimafia scattato l’altro ieri, il sequestro di 129 appartamenti suoi e della sua famiglia, le accuse di contatto con la criminalità organizzata siciliana e gli avvisi di garanzia per induzione e sfruttamento della prostituzione. «Capricci» è la parola che Canfarotta, settant’anni e una vita da “boss” del mattone, usa per commentare una delle indagini più clamorose svolte negli ultimi anni a Genova, nella quale lui e i suoi parenti sono indicati come una specie di “cupola” che gestiva il racket dei subaffitti alle lucciole e agli immigrati della città vecchia. Persone che in quegli alloggi si prostituivano o, sempre a giudizio della Dia e della magistratura, trafficavano.
Canfarotta, vi hanno sequestrato case per quasi cinque milioni di euro sostenendo che siano il frutto d’un malaffare, di un vorticoso giro di affitti in nero e soldi non dichiarati. Sono tutti capricci?
«Quelle case le ho comprate con denaro vero e fatica vera».
Continua qui:
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/genova/2009/07/05/AMVRzyiC-mafia_giudice_capricci.shtml
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Leggetelo tutto e fatevi quattro risate………
……..amare!
Ed/Giovanni, oggi il deficiente ne ha fatta una più grossa, da fessacchiotto ed invertebrato qual’è ha copincollato un pezzo protetto da copyrigth.
Lo tengo al guinzaglio.
A domani. Vado a nanna.
Baciux.
http://www.19luglio1992.com/
“Devo fare in fretta, perché adesso tocca a me.”
Paolo Borsellino
Manifestazione “Agenda Rossa” a Palermo
19 luglio 2009
Tutti gli appuntamenti di Salvatore Borsellino:
http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_wrapper&view=wrapper&Itemid=45
Beppe, ti prego, dì qualcosa, fa’ un po’ di casino:
quell’obbrobrio di logo presentato dalla Brambilla…
HAN COMINCIATO AD USARLO!
ma di nascosto, quasi, a tarda ora, su Rai2, che dalle mie parti è solo più sul digitale terrestre.
vedere per credere!
http://img196.imageshack.us/i/noncicredo.png/
SSSCCHHHTUMMM SSSCCCHHHTUMMM SSSCCCHHTUMMM
A NULLA VARRANNO LE VS BOMBE
TAM TAM TAMMM TAMMM
A NULLA VARRANNO LE VS PISTOLE
schiit schiit schiit
100.000 1.000.000 10.000.000
DI LAME
VI STIAMO PREPARANDO PER L’ ULTIMO BANCHETTO
I CENTURIONI SARANNO I PRIMI E
SARANNO STERMINATI
POI
VI SCOVEREMO
VI TRASCINEREMO NELLE STRADE
E
VI
EVISCEREREMO
UNO AD UNO
FINCHÉ’
NON NE RIMARRÀ’
NESSUNO
10 100 1.OOO 1.000.000 10.000.000 DI ITALIANI
SI
AUTOPROCLAMERANNO
LIBERI
DA ESSERI IMMONDI COME VOI
ED UN’ ALTRA ITALIA RISORGERÀ’
SARA’
DA STIMOLO PER UN MONDO NUOVO
CI ASPETTA UNA LUNGA BATTAGLIA
MA
ALLA FINE
CE LA FAREMO
NON SONO COSI’ TANTI I PEZZI DI MERDA
CREDO CHE
QUANDO L’ITALIANO MEDIO
SI RENDERÀ’ CONSAPEVOLE E AUTODETERMINISTA
SARA’ FINALMENTE
RINASCITA POPOLARE E DEMOCRATICA
La mafia non esiste
“La mafia non esiste” era il ritornello con cui negli anni 60 e 70 i politici democristiani in Sicilia irridevano i non molti che denunciavano il crescente intreccio di potere tra Cosa Nostra e i sindaci, gli assessori, i parlamentari, i ministri.
La camorra da noi non esiste” è l’arrogante dichiarazione con cui il rappresentante del governo italiano a Parma ha irriso le denunce di Roberto Saviano sugli affari dei Casalesi in Emilia, in passato segnalate anche da L’espresso.
La delegittimazione è sempre stata, nella storia delle mafie, uno strumento molto potente e molto gradito alle cosche, con effetti a volte esiziali. Stupisce poco, anche se rattrista molto, il fatto che torni a usarlo il rappresentante di un governo che ha un viceministro molto in odore di camorra.
Alessandro Gilioli
29 marzo 2009
http://www.robertosaviano.it/documenti/9996
MA E’ OVVIO
NN ESISTE
NEANCHE A MILANO
CON QUELLA
BAGIANATA
DELL’ EXPO
UN GIRO DI SOLDI PAZZESCO
PER ARRICCHIR
LE MAFIE
OVVIO
AGLI ARTGIANELLI
RIMARRAN LE BRICIOLE
E PER QUELLE VI SPACCHERETE IL CULO
MA LA POLPA…
LA GRANDE IMMENSA POLPA
E’ GIA’ PRENOTATA…E ASSICURATA
IL SINDACO DI MILANO
PRIMA DICE CHE LA MAFIA A MILANO NON C’E’
POI
ABOLISCE LA COMMISSIONE ANTIMAFIA
PERCHE’ 1°NON ESISTE LA MAFIA E 2°E’ COSTOSA E RITARDA LE “GARE”…
……
VI STANEREMO E VI ARROSTIREMO
PER LE STRADE
Mah! Chissà perchè hanno sottratto un milione di euro di finanziamento all’apparato investigativo di TRAPANI????
Eh…..quando c’è messina Denaro di mezzo….gli euro volano via….
(farà parte anche lui del pacchetto sicurezza..sua?)
«Di intesa con i vertici del mio partito e del gruppo PPE abbiamo deciso di ritirare la mia candidatura». Mario Mauro ha annunciato così la decisione di ritirarsi dalla corsa per la presidenza del Parlamento Europeo. Per evitare, afferma, al voto del gruppo il 7 luglio «un inutile e disdicevole spaccatura». La notizia era nell’aria e la decisione suona come una ritirata annunciata di Berlusconi, forse segnale anche della sua calante credibilità internazionale. Mauro spiega, in una nota, che una spaccatura all’interno del gruppo «avrebbe come conseguenza per la famiglia politica dei Popolari quella di arrivare divisi alla fase costitutiva della legislatura e cioè quella in cui bisogna indicare con chiarezza gli obiettivi politici nell’interesse dei cittadini europei».
uahahahaahhaaahahaha
il resto qui:
http://www.unita.it/news/esteri/86137/parlamento_europeo_rinuncia_il_candidato_di_berlusconi
@libero pensatore
“Vivere senza scorta”
«”Vivere senza scorta”, il caso dell’imprenditore calabrese Pino Masciari
Dal 1997 sottoposto a programma speciale di protezione per aver denunciato le collusioni tra ndrangheta e politica e, dal 2004, lasciato senza scorta con una notifica del Ministero degli Interni, Pino Masciari racconta a un filmmaker della community di Current.it, la sua storia divisa tra politica, economia, mafia e lotta ai poteri forti in nome dell’onestà e della giustizia.
Nella puntata “Vivere senza Scorta”, la storia di Pino Masciari, cittadino, imprenditore, testimone di giustizia è utile a fare i conti con le responsabilità dello Stato e a ricordarci che lo Stato siamo noi.
Infatti, l’inchiesta Vanguard racconta anche la storia di un gruppo di ragazzi provenienti da tutta Italia, che hanno deciso di esprimere solidarietà a Pino Masciari facendogli da “scorta” nelle sue trasferte giudiziarie. Solo qualche settimana fa, Pino Masciari ha manifestato al Quirinale per chiedere che lo Stato si occupi della sua sicurezza. L’imprenditore calabrese ha indetto lo sciopero della fame e della sete, perché sia applicata la sentenza del TAR che si è espresso contro la revoca del programma di protezione. Il programma di protezione dei testimoni di giustizia ha un forte valore simbolico ma anche pratico. Ed è molto complesso e articolato. Prevede risarcimenti, misure di tutela, tempi e modi stabiliti dalla legge. Ma non sempre questa legge riesce a mettere d’accordo istituzioni e persone.
articolo e video :
http://www.pinomasciari.org/2009/06/vivere-senza-scorta-2/
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Il sigor Berlusconi lo sa cosa significa VIVERE SENZA SCORTA???
Scusami, ho commentato male.. Mancavano i soldi per dargliela la scorta eh maledetti? Che possiate trovarvi un giorno davanti a una pistola puntata in faccia! Vergognatevi. Silvio non va neanche in bagno a far la pupù senza i gorilla. Ovviamente entrano e controllano che allo stronzo appena lasciato non venga in mente di protestare per essere stato abbandonato dalla casa madre e tenti a forza di ritornare alla base!
ANTONINO CAPONNETTO
Presentazione
di Andrea Camilleri
Non l’ho mai conosciuto di persona. Mi accorgo d’avere scritto una frase che non corrisponde alla verità, sarebbe più giusto dire che non ci siamo incontrati. Perché il Giudice Caponnetto posso dire d’averlo conosciuto attraverso quello che andava facendo nell’Ufficio Istruzione di Palermo e che i giornali solo parzialmente riferivano.
Quando finalmente potei vedere in televisione com’era, due cose mi colpirono molto: la sua apparente fragilità fisica alla quale doveva corrispondere certamente una grandissima forza morale e il suo accento fiorentino. Avevo sempre pensato, per via di quel cognome così meridionale, che dovesse parlare tradendo una certa cadenza siciliana.
Mi restò l’impressione di un signore di altri tempi per i modi e le espressioni, ma sapevo ch’era solo un’impressione perché invece Caponnetto era attentissimo alla truce realtà dei nostri giorni. Voleva combatterla e sapeva pure come.
Ebbi anche la certezza – e non l’impressione – che fosse un uomo giusto. Una specie in via d’estinzione che non solo non è protetta, ma di cui, ai giorni nostri, la caccia è libera e sempre aperta.
***
Il 19.07.1992 intervistato sulla strage di via D’amelio disse una sola parola:
E’ FINITA
(punto)
.
.
Ho cercato molte volte di dare un significato -tutto mio – a questa parola “E’ FINITA”. Ad oggi l’unica spiegazione che riesco a darmi è sempre la stessa. Antonino Caponnetto ammetteva la sconfitta dello stato contro la mafia.
‘notte al BLOG
Buona notte, ottimo Paolo.
Quando lo stato non è più stato……è finita!
Ciao Paolo, in quella frase io ho sempre inteso la sconfitta di una PARTE dello Stato, sana, nei confronti della parte corrotta e mafiosa.
Insomma Antonio Ingroia indicava nelle piste da perseguire per Capaci e via D’Amelio 10 anni orsono: Gladio, la P2 e gli appalti truccati tra politici e imprese mafiose; i famosi appunti della famosa agenda di Falcone.
Ingroia, ritiene che la morte di Borselino sia dovuta alla sua eventuale conoscenza di questi appunti. Parliamo di Istituzioni e figure istituzionali collocate, manipolate, corrotte e deviate, tutto questo, quella stupenda persona che era Antonino Caponnetto ne era in parte a conoscenza.
Più che lo scontro tra due parti (stato-mafia può avvenire in Germania o in Olanda), una guerra intestina tra due anime dello stesso Stato e il caso Genchi (nel senso di come è stato trattato-sputtanato-indagato-occultato) mi sembra confermi ogni dubbio su chi ha vinto.
Abbiamo perso il derby… e i vincitori oggi comandano a tutto campo e si possono adirittura pemettere di chiamare un mafioso come Mangano “eroe” e sti stronzi dei nostri paesani lo votano pure !!
Stammi bene.
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell’era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato “la principale produzione della società attuale”. Siamo entrati nell’epoca dello “spettacolo integrato”: è la fine della storia, “il crimine perfetto”, scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che “ha soppresso la realtà”. Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
In accordo alla tradizione situazionista, sulla traduzione e cura di quest’opera non vi è alcun copyright, alcun diritto d’autore, di traduzione o di edizione. Qui di seguito è presente la versione integrale del volume consultabile capitolo per capitolo.
http://www.scienzepostmoderne.org/Libri/SocietaDelloSpettacolo/SocietaDelloSpettacolo.html
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Imperdibile
La mafia ha le mani sporche di sangue, e questo è sotto gli occhi di tutti, lo Stato anche, ma viene molto ben nascosto.. La mafia sicuramente costa meno di quanto sprecano tutti i politici nullafacenti in Parlamento (compreso quello Europeo, meno male che almeno adesso ci sono due validi esponenti! Forza ragazzi siamo con voi!) e investe sicuramente meglio i suoi capitali di quanto non facciano questi quattro barbagianni che giocano a fare i potenti (Tremorti mi fa ridere ogni volta che apre bocca). La mafia assicura almeno un lavoro a vita (dipende quanto lunga) a chi decide di farne parte, lo Stato possibilmente te lo toglie o ti lascia nel precariato tutta la vita. La mafia se sgarri ti aspetta fuori e ti spara alle gambe, quando ti va bene, così, la prossima volta ci ripensi, lo Stato ti da una pacca sulla spalla e ti dice “Non farlo più capito?” e poi ti lascia andare. La mafia ha ucciso Falcone e Borsellino, siamo sicuri che lo Stato proprio non ne sappia nulla? La mafia è totalmente costituita da persone senza scrupoli, delinquenti sanguinari, che la morale non sanno neanche dove sta di casa, beh.. Lo Stato almeno delinquenti ne ha solo una parte (certificati). La mafia ti garantisce protezione se paghi il pizzo, allo Stato il pizzo lo paghi legalmente, ma riesce a farti chiudere l’attività. La mafia è la piaga più grande in questo paese e non si potrà mai debellare, o almeno si potrebbe se lo Stato realmente volesse. La mafia, secondo le statistiche di questo commento è in vantaggio sulla Stato, quindi: se la mafia è la cosa più vergognosa che dobbiamo sopportare e che ci fa vergognare in tutto il mondo, lo Stato cos’é?
MAFIA, IL NUOVO BUSINESS
Repubblica 29 dicembre 1997
BARI – Riciclaggio, traffico di armi, droga e clandestini. Giri finanziari sporchi all’ ombra di insospettabili coperture. La Procura nazionale antimafia d’ intesa con quella distrettuale di Bari ha fatto scattare la più grossa inchiesta sui traffici illeciti tra l’ Italia e l’ Albania. E non solo. Magistrati italiani nei giorni scorsi, con un blitz inaspettato, sono entrati nelle banche albanesi a caccia di documenti scottanti. Si parte dalla pista dei soldi per risalire a organizzazioni internazionali che muovono centinaia di miliardi. Un’ inchiesta top-secret sulla quale il procuratore nazionale antimafia aggiunto, Alberto Maritati, che è andato in Albania insieme al sostituto procuratore barese, Giuseppe Scelsi, si limita a poche, scarne conferme. L’ inchiesta è appena cominciata. E dal riserbo fittissimo trapelano indiscrezioni su sviluppi clamorosi. La Procura nazionale antimafia e quella distrettuale barese vanno, insomma, alla ricerca del cosiddetto terzo livello del traffico tra le due sponde dell’ Adriatico. Non più solo organizzazioni artigianali, ma una vera “piovra” italo-albanese che fattura miliardi. Ecco il motivo dei sopralluoghi, segretissimi, in banca per arrivare, tramite movimenti finanziari e conti correnti, ai burattinai del grande traffico. Che oggi s’ incentra soprattutto su droga, armi, automobili, anche sigarette. E poi uomini. Curdi, soprattutto. Un patto di non belligeranza sarebbe stato stretto tra le organizzazioni criminali turche e albanesi per la gestione del grande esodo del popolo curdo.
continua…
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/12/29/mafia-il-nuovo-business.html
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A CHI FA COMODO IL REATO DI CLANDESTINITA’ ????
Critico il Pd. «Giovanardi – dice Pierluigi Bersani – sta consigliando al governo di prendere la pillola del giorno dopo. Il sottosegretario alla famiglia si accorge a distanza di sole 48 ore dell’approvazione della legge sull’immigrazione da parte dell’esecutivo di cui fa parte, che apre un problema di criminalizzazione di badanti che pur non avendo le carte a posto stanno aiutando i nostri anziani». «È incredibile la leggerezza con cui si sta trattando un problema serissimo che riguarda anche gli immigrati che stanno perdendo il lavoro per la crisi. Spero che la realtà dei fatti induca la destra italiana a ragionare con la testa e a non cercare consenso recando danni evidenti alle condizioni dei più deboli».
hihihhihihhihihihihihihiiiii
tutto l’articolo sulla Legge-pastone Sicurezza qui:
http://www.unita.it/news/interni/86133/badanti_e_colf_giovanardi_evoca_la_sanatoria_la_lega_insorge_chi_in_nero_se_deve_andare
La mosca tzé tzé
da L’Antefatto, 4 luglio 2009
Qualche ingenuo starà brindando per l’iniziativa assunta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e annunciata oggi da Liana Milella su la Repubblica. Siccome nessuna smentita è giunta dal Quirinale, se ne deduce che è tutto vero. Il capo dello Stato ha convocato il Guardagingilli Angelino Jolie per fargli sapere che la legge sulle (anzi contro le) intercettazioni e il bavaglio alla stampa, così com’è uscita dalla Camera e sta per essere approvata anche dal Senato, lui non la firma. E’ preoccupato per le eccessive limitazioni alla libertà di stampa e per l’irragionevolezza di alcuni paletti alle intercettazioni che, a suo avviso, potrebbero indurre la Corte costituzionale a bocciare la legge. Dunque, dirà qualche ingenuo, dobbiamo essere felici. Nossignori. Anzitutto per una questione di procedure: come lo stesso Napolitano ha più volte detto in pubblico, “quando il Parlamento lavora, il capo dello Stato tace”. Attende cioè che una legge sia approvata per esaminarla e decidere se promulgarla con la sua firma, oppure rinviarla alle Camere per manifesta incostituzionalità (o per scopertura finanziaria, ma non è questo il caso). Lui invece s’è inventato questa prassi sconosciuta alla nostra Costituzione, che i soliti tromboni e pompieri al seguito chiamano elogiativamente “moral suasion”: far sapere riservatamente alla maggioranza che la legge non gli piace, affinchè sia modificata come vuole lui.
Continua qui:
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
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Non tutti i mali vengono per nuocere.
Non tutte le notizie che sembrano buone, servono effettivamente a migliorare ciò che è sbagliato.
AIUTI ALLO SVILUPPO CRIMINALE
di Antonello Mangano
“Albanesi tutti criminali.” Ma dietro gli slogan razzisti c’� una realt� fatta di corruzione, traffico di armi, droga ed esseri umani che ha i propri terminali da entrambe le parti dell’Adriatico.
“Pi� mafiosi che profughi”, secondo l'”Espresso”. “Pi� delinquenti che profughi”, per “il Giornale”. I mass media italiani impegnati nell’ennesima campagna razzista hanno ancora una volta dimostrato memoria corta e grande superficialit�. Gi� dimenticati i furti della cooperazione? E i trafficanti di esseri umani non si arricchiscono grazie alle leggi dell’Europa-fortezza? E il pi� grande sistema di riciclaggio del denaro mafioso non � forse stato messo su da Berisha, salutato dall’Occidente come il padre della rinnovata democrazia albanese?
La punta massima della disinvoltura (cio� della corruzione) � stata raggiunta durante il periodo in cui il ministro degli Esteri si chiamava Gianni De Michelis: nel ’91, per esempio, furono assegnati 20 miliardi alla Levant.Co di Bari. Secondo una denuncia di “Ctm Movimondo” di Lecce, gran parte di quei soldi non si � mai concretizzata in aiuti per l’Albania. L’affermazione � confermata da una analoga presa di posizione della Croce Rossa di Durazzo, che nel ’92 denunci� il mancato arrivo dei beni alimentari destinati alla popolazione, provenienti dall’Italia e affidati alla Levant. La parte della merce effettivamente fornita era in buona parte diversa da quella richiesta e fu fatturata dalla Levant a prezzi persino superiori a quelli di mercato.
LA PIRAMIDE DEL MINISTRO …
continua :
http://www.ecn.org/est/albania/approf/albart26.htm
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A chi fa comodo il REATO DI CLANDESTINITA’ ????
Grillo guarda che il matto continua a imperversare…
Vogliamo parlare di mafia?
La mafia non parla, la mafia manda gli avvisi e poi ammazza….
la mafia fa soldi, tanti e di quei tanti ne fa altrettanti….
la mafia infatti è esperta nel riciclaggio…
ah come riesce a ripulire la mafia…
conosce tutti i modi…lava sbianca…
dall’interno e dall’esterno…
ti porta il capo come nuovo…
e infatti abbiamo tanti capi nuovi!!!
Vogliamo davvero migliorare il paese?
Beh non affidiamoci agli additivi!!!
Basta non cercare il sovrappiù…
ANSA) -ROMA, 5 LUG- In caso di sisma a L’Aquila il vertice del G8 si terrebbe all’Istituto di polizia in via Piero della Francesca a Roma, dicono fonti governative. L’ipotesi della scuola dell’Istituto superiore di polizia, sottolineano comunque le stesse fonti, e’ contemplata nel piano predisposto in caso di evacuazione. Lo spostamento della riunione degli otto grandi avverrebbe solo in caso di una forte scossa a vertice in corso.
Commento:
Cioè: PRIMA LI FA SPAVENTARE BEN BENINO, POI “LI PORTA IN SALVO” A ROMA ?
Mi sembra una scelta che rasenta la superficialità più estrema, al limite della DEMENZA.
INTENDE ASSISTERLI COME TERREMOTATI ?
FARE FARE LORO UNA ESPEIENZA IN UN CAMPO PROFUGHI?
METTERE LORO A DISPOSIZIONE GLI AEREI DI STATO?
quale è il piano perverso, che sembra creato apposta da una mente a dir poco contorta, con PROBLEMI (per dirlo alla Signora Veronica) ?
COME SI FA A METTERE A RISCHIO TUTTI I GRANDI DELLA TERRA IN UN SOL COLPO ?
Neanche i terroristi sarebbero capaci di tanto !
E’ proprio vero ! CONTRO L’IDIOZIA NON C’E’ SCAMPO…
Mi sa che se si danno tutti ammalati, al massimo mandano loro la visita fiscale alla Brunetta…
ma ne acquistano in salute !
MA VI IMMAGINATE CON QUALE SPIRITO VERRANNO?
NOI C INCAZZIAMO E mara ed apicella godono…
se non c incazziamo, siamo dei coglioni..
G8.è ORA CHE IO VADA e l operaio mi seguì, sulla mia cattiva strada….
LE BOTTE CHE FANNO MALE, SONO QUELLE CHE NON PRENDO!
è ORA CHE IO VADA….e il cittadino, mi seguì, sulla mia cattiva strada…
Volevo chiedere…quanti di voi hanno comprato e utilizzato la Biowashball e ne sono rimasti contenti.
Giuseppe Masciari è un imprenditore edile calabrese, nato a Catanzaro nel 1959, sottoposto a programma speciale di protezione dal 18 ottobre 1997, insieme a sua moglie (medico odontoiatra) e ai loro due bambini.
Pino ha denunciato la ndrangheta e le sue collusioni con il mondo della politica.
La criminalità organizzata ha distrutto le sue imprese di costruzioni edili, bloccandone le attività sia nelle opere pubbliche che nel settore privato, rallentando le pratiche nella pubblica amministrazione dove essa è infiltrata, intralciando i rapporti con le banche con cui operava. Tutto ciò dal giorno in cui ha detto basta alle pressioni mafiose dei politici ed al racket della ndrangheta.
Il sei per cento ai politici e il tre per cento ai mafiosi, ma anche angherie, assunzioni pilotate, forniture di materiali e di manodopera imposta da qualche capo-cosca o da qualche amministratore, nonché costruzioni di fabbricati e di uffici senza percepire alcun compenso, regali di appartamenti, e acquisto di autovetture: questo fu il prezzo che si rifiutò di pagare.
Fu allontanato dalla sua terra per l’imminente pericolo di vita a cui si è trovato esposto lui e la sua famiglia.
Cronostoria
Da quando operava nella sua attività con le sue aziende, Pino Masciari non si arrese mai ai soprusi della ndrangheta, si ribella, riferisce all’Autorità Giudiziaria e denuncia, fino al punto di decidere la chiusura delle sue imprese licenziando nel settembre 1994 gli ultimi 58 operai rimasti.
continua :
http://www.pinomasciari.org/chi-e-pino-masciari/
Lo Stato dell’assurdo: essere costretto a girare con la scorta se hai denunciato dei delinquenti, e hai fatto un favore alla giustizia (vedi anche Saviano), annullando per sempre la tua vita e quella di chi ti sta intorno, e libero di girare indisturbato se sei un mafioso o un poco di buono (in alcuni casi, vedi Corona, rischi di diventare anche miliardario da morto di fame e accattone che eri). E’ ora di finirla.
La storia di Pino la conosco da anni e Saviano ne parlò diffusamente a New York l’anno scorso. Pino la scorta non ce l’ha più da mesi ormai!!!! Gira protetto da volontari. Mesi fa chiesi al meet up di Bergamo, la mia città, di organizzare una protesta apolitica in città e invitarlo… risultato: troppa politica nel meet up per riuscire a schierarsi a favore di un innocente esempio di onestà civile!
Lo spessore di certa gente lo percepisci da queste cose.
http://www.youtube.com/watch?v=WmWIKiJhTuE
Pino Daniele, “Sicily”
Un inno alla speranza e alla terra siciliana.
Per chi potrà esserci, la Sicilia viva e onesta lo abbraccerà a Palermo, in Via D’Amelio domenica 19 luglio.
Dettagli delle manifestazione, organizzata da Salvatore Borsellino e antimafia2000,
su
http://www.19luglio1992.org/index.php?
option=com_content&view=article&id=1270:manifesta
zione-a-palermo-per-il-19-luglio
-2009&catid=20:altri-documenti&Itemid=43
Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intanto, lancia pure lui l’allarme: ormai il giro d’affari della malavita che opera nel settore primario è pari ad un terzo del valore della produzione lorda vendibile agricola (45 miliardi di euro). Questo preoccupante fenomeno non si riscontra più soltanto nel Sud, ma si sta allargando anche nelle regioni del Centro e del Nord Italia. In questo caso i numeri differiscono, si parla infatti di un giro d’affari nel settore agricolo per la criminalità che è ormai pari a 15 miliardi di euro l’anno.
Un agricoltore su tre, in particolare, ha subito e subisce gli effetti della criminalità, per un giro d’affari pari a un terzo della produzione lorda vendibile in agricoltura (45 miliardi di euro). Insomma, siamo in presenza di oltre cento reati al giorno. La denuncia è venuta dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi nel corso della conferenza stampa d’inizio anno svoltasi oggi a Roma.
http://www.teatronaturale.it/articolo/4392.html
dice un vecchio proverbio:
” mal comune mezzo gaudio ” !!!!
ebbene, siamo tutti sulla stessa ZATTERA ITALIA!
continuate pure a prendervi per culo, tanto le vite sono sempre le nostre …
come si fà ad abbattere un rinoceronte con una cerbottana che lancia aghi ? …boh!
La criminalità controlla ormai la manodopera, soprattutto di immigrati. Non bastassero tali problemi, se ne aggiungono di altri come il fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti, dell’importazione illegale di alimenti a rischio e al mancato rispetto di norme igienico sanitarie, che oltre ad avere un impatto economico mettono a rischio la salute di tutti i cittadini.
Tra i fenomeni in forte crescita si registrano – come ha evidenziato la Coldiretti – il ritorno dell’abigeato con il furto di circa 100 mila animali da allevamento all’anno, quello dell’usura aggravato dall’andamento sfavorevole del settore in alcune aree, gli atti di vandalismo collegati ad estorsioni, mentre ha raggiunto dimensioni allarmanti anche la sottrazione di trattori e delle altre attrezzature agricole spesso con la “formula” del cavallo di ritorno che prevede di dover pagare per farsi restituire il mezzo. Preoccupano anche – riferiscono alla Coldiretti – le intromissioni nel sistema di distribuzione e
trasporto dei prodotti, soprattutto ortofrutticoli, che danneggiano gli operatori sotto il profilo del corrispettivo pagato agli imprenditori agricoli e aumentano in modo anomalo i prezzi al consumo. Tali comportamenti, specie quando si
registrano nei mercati in cui si concentra molta della produzione nazionale, causano effetti distorsivi su tutto il mercato nazionale; contribuiscono, in conseguenza dell’aumento ingiustificato dei prezzi al consumo che da essi deriva, alla diminuzione dei consumi delle produzioni nazionali e alla
contrazione delle esportazioni. La criminalita’ organizzata che opera nelle campagne secondo la direzione antimafia ”incide piu’ a fondo nei beni e nella libertà delle persone, perché, a differenza della criminalità urbana, puo’ contare su un tessuto sociale e su condizioni di isolamento degli operatori e
di mancanza di presidi di polizia immediatamente raggiungibili ed attivabili”.
Fatti non foste per viver come bruti ma per trombar come babbuini!
Un filosofo!
Sei tu che non riesci a leggere fra le righe…..ma cosa ti spiego ED, alias Giovanni alias staminkya…con i tuoi post fatti da frasi sconnesse (con pretese intellettualoidi) e pensieri alla rinfusa!
Fatti una camomilla e pensa a te…che è meglio!
L’Observer, in pratica l’edizione domenicale del Guardian, scrive che la scelta di ospitare il vertice all’Aquila si è già rivelata “un incubo logistico” e prevede che questo sarà “il summit del G8 più caotico” che ci sia mai stato. Le “prestazioni” del premier italiano, “sia sul palcoscenico della politica mondiale che nella vita privata”, aggiunge il giornale, sono diventate “oggetto di derisione”.
Mi scusi Presidente
se arrivo all’impudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
E tranne Garibaldi
e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo
per essere orgogliosi.
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.
Giorgio Gaber Io Non Mi Sento Italiano
Notte a tutti…
Notte, Mò 🙂
…”con la mafia bisogna convivere”….cazzo, devono sempre seguire l’esempio del capo; dovrebbero stare tutti un pò di tempo con “Totò u’ curtu” (Mangano non è più disponibile…)
assolutamente d’accordo…
a proposito leggete un po’ qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Cesaro
W LE RONDE, PER GARANTIRE L ORDINE PUBBLICO.
ANDATE FUORI LO STADIO OLIMPICO, CON LA VOSTRA CAMICIA VERDE..SO CAZZI VOSTRI!!!
Potrebbero cercare di passare per tifosi del Sassuolo…
CIAO BEPPE,
MAFIA ED AFFARI POLITICA ED AFFARI SPORCHI , COSE SENTITE E RISENTITE, DEPURIAMOCI ANCHE DAGLI AFFARI DELLA MAFIA
ALVISE
Chissà che un dc9 diretto ad Ustica atterri esplodendo sulle vostre teste..bastardi
“IL GUAIO PIU’ GRAVE NELLA VITA”
Il guaio più grave nella vita
non è quando parole quali:
falsità
odio
schiavitù
guerra
slealtà
ingiustizia
ti si ritorcono contro,
poiché ciò è “normale”.
Il guaio più grave nella vita
è quando
a ritorcersi contro di te
sono parole quali:
Verità (o Sincerità)
Amore
Libertà
Pace
Lealtà
Giustizia.
Poiché ciò non è normale.
(Barlow)
Una zona rossa di 3km..Pappy hai ragione..sei circondato da comunisti..
Un G8 (di per se una accozzaglia di cialtroni riuniti a pensare in che modo inculare pantalone e spillargli denaro a favore di banche e lobbies) organizzato per 2 anni a La Maddalena. Spostato all’ultimo minuto a l’Aquila (manco ai poveri terremotati gliene fottesse qualcosa, manco 3000 deficienti e le persone che giustamente li contesteranno portassero sul territorio 20 miliardi di euro), in una casermaccia (della finanza, che li dovrebbe arrestare tutti), col terrore del terremoto (alla prima scossa importante pronti ad evacuare, mentre dei tre mesi di scosse prima del sisma principale che ha ucciso centinaia di persone non gliene fotteva a nessuno. Degli Aquilani è importato nulla a nessuno per mesi), con la paura di trasferirlo a Roma, in una dozzina di ambasciate.
Con La Maddalena stuprata. Decine di cantieri, pilastri, materiale edile… ammucchiato e chissà quando utilizzato.
Scontentati gli uni, gli altri, le delegazioni straniere, il primo presidente afroamericano che rischia di rimanere ucciso non dalla mafia, dai servizi segreti, da uno squilibrato… MA DA UN COMIGNOLO CHE CADA DOPO UNA SCOSSA.
Con il contorno di una moglie che ti definisce malato, la frequentazione di una minorenne, troie in villa, cazzi di fuori, troie a Roma, finti matrimoni, lesbicone… Puttanelle candidate alle elezioni…
DIO SANTO. QUI NON SI TRATTA DI ESSERE DI SX O DI DX. QUI LA FIGURA DI MERDA E’ BIPARTISAN
CHE FIGURA DI MERDA MONDIALE. CHE SPUTTANAMENTO!
In una crisi mondiale che mette in ginocchio decine di paesi, l’Italia potrebbe fare ancora una figura virtuosa. L’indebitamento dello stato sommato a quello dei privati, quindi del sistema paese, è relativamnte basso. Più di Irlanda. Inghilterra, Spagna, Germania…
Tutto grazie ai risparmiatori italiani (chi ancora ci riesce). Invece facciamo LA SOLITA FIGURA DIMMERDA
MADONNA CHE FIGURA DIMMERRRDA!!!
Grazie Papy. E meno male che ti paragonavi a De Gasperi. Sticazzi!
Se De Gasperi l’avesse saputo, avrebbe condotto una battaglia pro aborto ed ora avrebbe 130 anni (col cazzo che sarebbe morto per vedersi un “erede” di questo calibro)……
Non sono vere le intercettazioni..non sono vere le foto..non sono vero io..
Il portatore di sfighe cosa tirerà fuori dal cilindro?Cascherà un predator sulle tende?
@ ermanno m
Ricordo che Berlusconi rilascio’ una intervista al settimanale “Chi”.
Questo settimanale, poco tempo prima, pubblico’ le foto che ritraevano Berlusconi con 3 fanciulle sedute sulle sue ginocchia.
Le foto vennero scattate da fotografi del settimanale “Chi”, e furono chiaramente “rubate”, scattate cioe’ all’insaputa del soggetto…. e per giunta nel giardino della sua mega villa.
Non capisco perchè Berlusconi rilasci una intervista esclusiva a “Chi” (intervista esclusiva che equivale ad un premio, considerato il notevole numero di copie in piu’ che tali interviste consentono di vendere) senza intraprendere azioni legali di nessun tipo, nemmeno nei confronti dei fotografi.
Mentre per le foto pubblicate da Repubblica e da “El Pais” egli scateni l’inferno.
ps
secondo la mia modesta opinione, Berlusconi è malato, nel senso che sicuramente è convinto dell’esistenza dell’elisir di lunga vita (ragazze giovani sopratutto, uno stile di vita molto epicureo e cose del genere)
Anche il fatto che si sia costruito un mausoleo nel giardino della villa ad Arcore è indicativo di questa sua ricerca dell’immortalità.
Egli vuole a tutti i costi essere ricordato.
Peccato per lui, ma ultimamente i giornali mondiali stanno facendo in maniera che il suo ricordo venga associato ad orge, e festini libertini.
RISPONDO AL COMMENTO.
condivido quello che dici, ma un ciao non ci stava male. buona notte..
NELL’ERA DEL PEDOFICALLY CORRECT…
Nessuno si è mai chiesto come saranno le discussioni politiche da bar il giorno in cui l’era di Berlusconi sarà terminata? Non è un problema da poco. La politica in Italia ormai consiste solo in un litigio permanente fra chi insulta Berlusconi con la stressa passione e costanza con cui le nostre bisnonne ripetevano fino allo sfinimento i loro rosari, e chi invece, non insultando Belusconi, insulta a tempo pieno quelli che insultano Berlusconi. Quando Berlusconi non ci sarà più, come occuperanno il tempo tutti costoro? Azzardo un’ipotesi: continueranno a litigare a proposito di Berlusconi per i decenni a venire, nello stesso spirito in cui ancora adesso si litiga a proposito di Mussolini. Italiani brava gente, siamo d’accordo, ma per favore almeno smettiamola di tirarcela da intellettuali che non è più proprio il caso. Le discussioni di politica nel Bel Paese sono ormai indistinguibili nei contenuti dai battibecchi del tifo calcistico.
http://www.roberto.info/2009/06/25/la-demolizione-controllata-di-berlusconi-nella-era-del-pedofically-correct/
ROMA – Il coordinatore nazionale del Pdl Denis Verdini risponde a Massimo D’Alema che oggi ha parlato di “scenari politici imprevedibili” e di “un Berlusconi fragile”. “D’Alema continua a lanciare messaggi oscuri parlando in modo obliquo di scenari imprevedibili per il Paese. E’ un linguaggio irresponsabile che inquina oggettivamente il confronto politico alla vigilia di un evento internazionale come il G8 che vede l’Italia e il suo premier impegnati in prima fila”, ha detto Verdini. (Agr)
cosa ho dotte poco fa su d’alema???? è proprio un pollo che se le tira
Non è un pollo. E’ stipendiato da Berlusconi. Non può fare due uscite del kaiser così in 20 giorni
La Carfregna:
“Basta con i passerotti indifesi prenderò in cura l’Aquila di Osama lo faccio per gli Aquilani…”
A.A.A – ronde nere, marroni, grigie, verdi, gialle, a pois, a stelle e strisce o a quadretti tipo tovaglia di steakhouse cercansi, per riportare finalmente ordine quartiere Bari Vecchia, Bari, nei pressi del Porto. Lauto compenso, vitto e alloggio compreso, astenersi perditempo. Per info contattare Sig. Piero Scamarcio detto “lo scippatore di emozioni” presso il Bar “Da Gli Amici” (è quello con la tuta Italia ’90 con la catena d’oro fuori dalla maglietta e la flebo di Peroni sul tavolino).
Grazie
L’operazione GIOTTO sarà affiancata dall’operazione BI-CASSO una “fotografia quadro” di Pippo che si fa le pippe e Topolinik che punta la pistola.
In Italia l’indignazione dura meno dell’orgasmo. E poi viene sonno
Marco Paolini
ZAPPADDU VOLEVA VENDERE LE FOTO AL NANO.
e il coglione non le ha comprate.
lui spende i soldi solo per kaka…
ed adesso so cazzi amari…
CARTELLI SCRITTI IN INGLESE!!!!!!!
Il governo ha predisposto un piano di evaquazione nel caso durante il G8 si verificasse un sisma che metta in pericolo le grandi cape mondiali.
Una sorta di “PIANO B” per salvare il proprio culetto prezioso.
Mentre voi… voi siete in tanti, troppi. Prevedere un piano che metta in sicurezza le vostre misere cape, costerebbe troppo. Non ce lo possiamo permettere.
I costruttori sarebbero costretti a spendere di piu’ adoperando cemento buono e ferro resistente, e sarebbero costretti a costruire seguendo costose regole antisismiche.
Ecco perchè in certe province abruzzesi con le carte redatte dai sismologi, i politici ed amministratori amici delle lobby del cemento, con quelle carte si sono puliti bellamente il culo.
Siete troppi. Fate come le nutrie sudamericane, o come i delfini… spiaggiatevi, ma con ottimismo.
Pappone tua madre è morta o smentisci anche quello?
‘bona.
x……………
http://www.youtube.com/watch?v=FdXrzt6H1Uk&NR=1
nanni moretti – barattolone di nutella da bianca
SALVIAMO PINO MANIACI
”Mi vogliono morto”:
Pino Maniaci, direttore di Telejato sotto minaccia di morte da parte della mafia, intervistato da Rai Uno nella trasmissione “Sabato & Domenica”.
http://www.youtube.com/watch?v=HunbBq5PcJs
Fa notiziari di DUE ORE (il tg più lungo del mondo) sulla sua emittente televisiva, e per le famiglie mafiose di Borgetto, Montelepre, Cinisi e Terrasini è già un “dead man walking”.
Bisogna parlarne.
Bisogna proteggerlo dall’isolamento.
Bisogna salvarlo.
Certo che per rossare un commento come questo, ce ne devono essere di BERLUSCHINI CHE scorrazzano su questo blog, (…)
Divertitevi pure, ma siete incapaci di qualsiasi proposta ed è giusto che facciate le uniche cose che sapete fare.
Max Stirner
Max Stirner, http://StirnerMax.splinder.com 27-06-09 15.50
Alba Kan.
hai copincollato un sottocommento di Max in un contesto completamente diverso!
ottima azione da manipolazione “genetica!”
complimenti…e intanto la mafia avanza !!!!
solo perchè non si è uniti e compatti !!!!
complimenti. di nuovo…sorcetti!
non so se mi è passato il sottocommento di prima .. in ogni caso, buonanotte Alba :*
“solo perchè non si è uniti e compatti !!!!”
Ciao Exi!
Ma secondo te chi ha sparlato e attaccato Vulpio e Sonia Alfano, seminando zizzania a dritta e a manca si rende conto di cosa voglia dire “uniti e compatti” per una causa che in questo caso era quella delle 5 stelle di Grillo?
..però sul fatto di aver “copincollato un commento in un contesto completamente diverso!”
…ha sicuramente ragione…perchè il “contesto se non è quello che fa comodo a loro non va bene…
…quando si parla di MAFIA…
Pino Maniaciè un grande. E’ stato uno dei pochi giornalisti e conduttori televisivi che ha avuto il coraggio di mandare in onda le mie due canzoni “figlio ImPastato d’amore” dedicata al grande eroe e giornalista Peppino Impastatoe e “çiùscia – il Satiro Danzante” canzone contro la mafia. WWW Pino Maniaci.
Salvatore Azzaro
http://www.salvatoreazzaro.it
Certo che siamo proprio messi bene! Da una parte la mafia e dall’altra i bankers. Un bel paso double nel quale i ballerini continuano a pestarsi i piedi. Alla fine ci sarà un bel calcio là dove non batte il sole ( per chi non è frequentatore di Villa Certosa) da parte dell’Unione Europea- la Merkel sta già facendo le prove al Bundestag dirlundinando le gambe a destra e a manca- Buonasera.
La ‘ndrangheta è una società apparentemente forte, ma all’interno è fragilissima per cui la si deve svuotare agendo tra la gente in maniera da dimostrare quanto è ridicola e stupida”. Giancarlo Maria Bregantini, vescovo di Locri , da oggi di Campobasso, conosce bene le dinamiche del fenomeno mafioso calabrese.
Le ha imparate nei 13 anni passati nella provincia di Reggio Calabria. In uno dei territori più violenti e depressi d’Italia. Le ha studiate a fondo e capite, nella loro essenza. Comprendere e operare è stato per oltre un decennio un tutt’uno, su ogni fronte. “Facendo quello che c’era da fare e dicendo quello che c’era da dire. Quotidianamente”. E più il “vescovo operaio” della Locride andava avanti, più diventava punto di riferimento di tanti, tantissimi. Per questo alla notizia del suo trasferimento in Calabria è scoppiata la rivolta. Un moto istintivo di gente comune soprattutto, a cui si sono accodati parlamentari, rappresentanti istituzionali, sindaci, intellettuali e associazioni.Un uomo di Chiesa che ha saputo “sporcarsi le mani”, parlando di lotta alla mafia in maniera concreta. Lo si incontrava spesso in giro per la Diocesi. Amava partecipare alla vita delle parrocchie, sapere e conoscere. I familiari delle vittime della mafia erano di casa nei suoi uffici, come pure lo erano le tante madri e sorelle di mafiosi. “Nessun escluso mai”, amava dire.
E lo diceva con i fatti. Partendo dai bisogni della gente, aveva dato vita alle cooperative di lavoro in Aspromonte. Nelle Serre della cooperativa del Bomanico, a pochi chilometri da San Luca, lavoravano anche alcuni ragazzi parenti di mafiosi, e quando qualcuno glielo faceva notare, a fronte dei tanti disoccupati calabresi con lo stesso bisogno di un impiego, lui replicava duramente: “E’ così che si combatte la ‘ndrangheta, levandogli la terra attorno”.
“Sapevo che i servizi segreti americani e quelli israeliani erano infiltrati tra le br.”
>ALDO MORO
MA E’LA STAMPA ESTERA CHE E’ COMUNISTA O LE FOTO CHE SON VERE?
“Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene.”
Paolo Borsellino
Buonanotte.
‘Notte a te:)
Notte
Buona notte, Silavnetta.
…. affidarsi a Dio e chiedere di farci rinasce intonati.
eppesuig otisopse
————————————————
Dio c’è, ma ci odia. Questa mia affermazione sconvolgerà i tanti che credevano nell’esistenza di una cosa chiamata Dio che ama tutti noi. Ma è cosi’.
Dio c’è, ma è irrilevabile perchè capace di deviare il proprio segnale.
Dio c’è, e attualmente vive a Pescasseroli.
Dio ti ama… se lo paghi.
Ah, forse non tutti lo sanno, ma Dio scelse Barabba.
Ero convinto a Casalpusterlengo..
… io pensavo fosse ancora ad Eboli ad aspettare il treno che nel frattempo è deragliato. Se viva leggete il bellissimo libro di Saramago: Il vangelo secondo gesù cristo.
“The coming insurrection”
Nella libreria Barnes & Noble (il piu’ importante book store in America), nella Union Square di Manhattan, un centinaio di giovani si sono riuniti per celebrare la traduzione in inglese del libro scritto dall’Invisible Committee. Ne ha parlato il New York Times.
Chi mette il naso nello IOR?
“Domenica 28 giugno sarà la giornata dedicata tradizionalmente alla “carità del Papa”, occasione in cui viene annualmente organizzata una raccolta di fondi, quest’anno in aiuto alle popolazioni colpite da povertà, catastrofi naturali o dalle guerre.
“Sono certo – ha affermato in un messaggio il cardinale vicario Agostino Vallini – che i fedeli della nostra diocesi che, secondo la ben nota espressione di Sant’Ignazio di Antiochia, presiede nella carità’, con la loro generosità aiuteranno il loro vescovo a confermare attraverso le iniziative caritative l’annuncio del Vangelo”. Il porporato esorta i fedeli ad essere generosi. Lo scorso anno, ricorda il Sir, la raccolta complessiva nelle diocesi italiane è stata di 2,66 milioni di euro, cui si sono aggiunti i fondi messi a disposizione dalla Cei.
Per Roma, in particolare, la raccolta viene organizzata dai soci del Circolo San Pietro, ai quali sarà possibile consegnare direttamente i fondi.
Si possono anche affidare al Vicariato (tel. 06-69886162) o versare su un apposito conto corrente postale n. 75070003 intestato a “Obolo di San Pietro” 00120 Città del Vaticano; oppure sul conto corrente bancario CIN B ABI 03226 CAB 03202 intestato “Obolo di San Pietro” presso Unicredit Banca d’Impresa”.
E ancora “Il saluto del Papa all’astronauta che ha portato nello spazio le reliquie di Santa Teresina”
Sul “suolo ateo” la Nasa ricompensa
Mi rendo conto che Nigrizia e la miseria sono detti pacifismo estremo ma per quanto mi riguarda, io mi sento “provocata” anche da queste parole e da questa Miseria.
Testi raccolti su http://www.radiovaticana.org/radiogiornale/ore14/2009/giugno/09_06_26.htm
Doriana Goracci
e invece come al solito ratzinger spendera’ i soldi per vestirsi come una drag queen
((-:
Tra un commento e l’altro,
da 11-09.01…
sono passati 8 anni.
A OBAMA!!!!!! non parli??????????????
Sera.
Che il copia e incolla sia con tutti voi!
Il mio nome è miseria.
Oggi accompagno la vita di 1 miliardo e 50 milioni di persone, soprattutto bambini: denutriti, vulnerabili.
Muoiono presto.
Avevo sperato che nella riunione di aprile a Londra il G20 si fosse ricordato di me nella preparazione della messa solenne G8-G20 che si terrà in Italia.
Invece a Londra, dove erano riunite le economie potenti del mondo, mi hanno appena sfiorata senza drammatizzare e con altri pensieri.
(…)
I governi del G20 devono essere presbiti,
guardano lontano e non vedono ciò che succede attorno.
Anziché discutere su come liberare l’umanità dalla mia presenza, decidono destinare di 1 miliardo e 100 milioni di dollari ” per salvare il Mercato”, Mercato che ha per burattinai Fondo Monetario, grandi imprese, grandi banche, insomma i responsabili della crisi
che negli ultimi mesi ha regalato altri 150 milioni di disperati alla mia contabilità dei senza speranza.
Il capitalismo neo liberista si è sparato sui piedi.
Adesso si aggrappa alle casse pubbliche per soccorrere i “poveri” milionari abituati a trasformare questo tipo di aiuti in bonus (premi) astronomici destinati a presidenti, direttori e manager di imprese che rischiano di finire in cenere.
Che delusione il G20 di Londra.
Anticipa le delusioni del G8 italiano?
Non crea, soprattutto, veri problemi ai governi e alle imprese e alle persone che nascondono i tesori nei paradisi fiscali.
(…)
I contribuenti, ossia il popolo, pagano imposte sempre più pesanti.
Vengono sollecitati a sacrificare vita, risparmi e a sospendere ogni ambizione per far superare la crisi finanziaria ai potenti del mondo.
(…)
Se le cose non cambiano, io, signora miseria, continuerò a regnare su un miliardo di facce dagli occhi vuoti.
Frei Betto
http://domani.arcoiris.tv/?p=1087
analisi STRATEGICA
——————
POLIZIA di STATO
dalla parte dei legaioli , visto che il ministro degli interni è MARONI !
CARABINIERI
dalla parte di Gasparri , visto che un pezzo grosso è parente stretto del GASPARO-DIGITALE !!
PERò !
il maroni è un ex mangia-poliziotti !!!!
caino e abele / romolo e remo sono esempi di odio
fra fratelli !
NOI ABBIAMO DALLA NOSTRA …UN EX-CELERINO !!!!!
MOLTO AMICO DI BEPPE !!!!
fateve due conti !
e quanto fastidio si potrebbe dare !
…non sarà Lenin , ma è un ottimo LASCIAPASSARE!
OF PETER !!!!! ehehhehehehhehe!!!!!
so finiti i tempi dei proclami a cazzo!
questa è roba seria!
PRIMA DI DORMIRE VORREI AUGURARE AGLI ITALIANI UN BEL:
SILVIO CREPA!
NON SI RISOLVERANNO TUTTI I PROBLEMI MA SARA’SEMPRE UN PIRLA IN MENO.
Si, ma poco per volta. Deve soffire!
Per riciclare i soldi sporchi la mafia deve lasciare ai pulitori una percentuale che varia tra il 40-60 %. Il nostro amico trevalli con un cambio di parola in ” scudo fiscale” farà rientrare in italia i soldi sporchi della mafia con un piccolo obolo pari al 4-6%. Lui si che è furbo, o forse più propriamente colluso.
Meditate gente, meditate
Un saluto
La Camera costa un miliardo l’anno
Fino al 2011 la spesa non calerà
http://www.youtube.com/watch?v=NegxGkHyQ2I&feature=channel
Rebus – Rapimento Moro, il ruolo dei servizi segreti
Caro Bebbe e cari tutti i lettori di questo fantastico blog,
voglio, in queste righe, avanzare una proposta, che spero possa essere di interesse generale.
Propongo la creazione di un TG del blog che giornalmente ci tenga informati sui vari fatti che accadono nel mondo (in special modo in Italia) e che ci vengono nascosti dai media di regime. Una piccola redazione giornalistica che potrebbe reggersi sui proventi derivanti da banner adword di google sul sito che, grazie alle migliaia di visite giornaliere, potrebbe finanziare interamente l’iniziativa.
Magari alcuni scoop potrebbero venire consigliati tramite le migliaia di commenti che vengono lasciati giornalmente sul blog.
Alex
la tua idea è molto interessante, ma iprofessionisti stanno già facendo qualcosa di simile.
A settembre uscirà nelle edicole “Il Fatto Quotidiano” un giornale apartitico, autofinanziato, che vede tra le penne il nostro Travaglio e che si propone di informarci quotidianamente di tutto ciò che è informazione, ovvero ciò che non dicono i quotidiani o che ci nascondono. Penso che questo sia molto vicino a quello che tu cerchi.
andate sul sito http://www.antefatto.it/ e avrete tutte le informazioni del caso
Dalla Francia agli Usa: il libro che cambierà il mondo
“The coming insurrection” è il testo del momento, e potrebbe rappresentare per il movimento giovanile di protesta del futuro quello che alla fine dei ’90 ‘No Logo’ ha rappresentato per i No Global, e cioè una vera e propria ‘nuova Bibbia’. Il volume spiega il rifiuto della Sinistra ‘ufficiale’ ed esorta all’insurrezione. Dalla Francia è arrivato nelle università Stati Uniti, dove i ragazzi si riuniscono per condividerne la lettura in attesa della rivoluzione. I pareri sono discordanti: se il governo d’oltralpe è preoccupato e parla di ‘un manuale per terroristi’, il filosofo francese Agamben afferma che si tratta di ‘uno dei più intelligenti lavori del nostro tempo’.
Sabato 04.07.2009 13:11
Un libro francese di autori ignoti mette la febbre addosso a molti americani. Il futuro non ha futuro, è scritto nel libro, e per gli americani che hanno da sempre navigato su barche abbastanza comode e su acque quasi sempre calme, senza un “futuro” nella mente, significa la fine prima del tempo. Il libro, che è stato intitolato “The coming insurrection”, secondo il governo francese è “un manuale per il terrorismo”. Il filosofo francese Giorgio Agamben lo considera “uno dei piu’ intelligenti lavori del nostro tempo”. Molti commentatori ritengono si tratti del lascito di Guy Debord.
Spulciando le tabelle del bilancio, si scopre che nel 2009 resta invariata la spesa per gli stipendi dei deputati (139 milioni 400mila euro), mentre salgono quelle relative a stipendi e pensioni del personale, rispettivamente +2.94% (quasi 280 milioni) e +8,38% (quasi 191 milioni).
La Camera costa un miliardo l’anno
Fino al 2011 la spesa non calerà
Tra le voci in crescita, quelle per i trasporti (+3,59%) e per la comunicazione (+5,48%). Crollano invece le spese per il cerimoniale (-13,41%), quelle telefoniche (-12%), per la stampa di atti parlamentari (-12,42%) e per l’acquisto di beni durevoli (-29,08%). E altri risparmi saranno possibili anche grazie al varo, già deciso con il Senato, del taglio dei benefit degli ex parlamentari.
http://www.youtube.com/watch?v=hEe9-g1WNTs&feature=fvsre3
Rebus – Aldo Moro, la verità è dietro l’angolo
Mafia e cemento depotenziato. Vizzini: “Le cosche controllano il mercato del calcestruzzo”
4 giugno 2009
“La mafia controlla in modo assoluto il mercato del cemento.
E’ capace di mettere fuori mercato chi non ci sta, rileva le imprese dopo averle taglieggiate e col metodo del calcestruzzo depotenziato mette in serio pericolo la pubblica incolumità, provocando un danno economico devastante”.
Lo dichiara Carlo Vizzini, presidente della commissione Affari costituzionali e componente della commissione Antimafia.
“La brillante operazione della Dda di Palermo e dei Carabinieri del comando provinciale – aggiunge – mostra la punta di un enorme iceberg che potrebbe assumere dimensioni colossali. Chiederò che la commissione Antimafia si occupi di tutto questo magari con un apposito comitato e credo che a questo punto sia indispensabile predisporre controlli a campione su tutte le grandi opere siciliane realizzate negli ultimi anni, a cominciare dagli edifici pubblici e dalle autostrade”.
“Per chi non lo avesse ancora capito – conclude Vizzini -, questa è la vera mafia degli affari che controlla il territorio, distrugge la libertà di impresa e rischia di fare tanti morti non più con le armi da fuoco ma col calcestruzzo depotenziato”.
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/53803/mafia-cemento-depotenziato-vizzini-cosche-controllano-mercato-calcestruzzo.htm
Congolese aggredito a Roma, l’Unhcr:
«E’ un rifugiato: intolleranza allarmante»
L’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati condanna fermamente l’aggressione di cui è stato vittima a Roma un giovane congolese, rifugiato politico. «L’Unhcr – afferma la portavoce Laura Boldrini – esprime solidarietà a Villi LuLuà e alla sua famiglia per l’aggressione che ha dovuto subire. L’Unhcr condanna tale episodio e si augura che i responsabili vengano quanto prima individuati e puniti. E’ paradossale che una persona fuggita dal proprio paese a causa di persecuzioni, si trovi a subire una violenza gratuita in pieno giorno, a Roma, in Italia, dove gli è stato riconosciuto lo status di rifugiato e quindi il bisogno di protezione. Tali episodi ai danni di immigrati e rifugiati, che negli ultimi mesi si sono susseguiti in più occasioni, sono segnali allarmanti di un clima di intolleranza che si avverte sempre più forte nel Paese».
Beppe ti prego,
Compriamo una pagina di un giornale straniero e scriviamo a caratteri cubitali chi è Berlusconi ovvero un piduista e corruttore salvo per leggi ad personam che ha all’interno del suo partito gente condannata per mafia.
Chiediamo agli altri membri come possono fare condurre il G8 ad un elemento del genere, perdendo credibilità anche loro.
Pronto a versare i soldi, ti saluto.
Ale
Le ronde nere sbarcano a Roma
La Regione: sembrano squadracce
Dopo la parata di Milano, le famigerate “ronde nere” si sono presentate anche a Roma, sotto la denominazione ufficiale di “squadre della Guardia Nazionale”, con tanto di divisa che si richiama chiaramente a camicie grigie, nere e brune di triste memoria.
«Le divise potranno anche fare a meno dei simboli dei partiti ma l’Aquila non si tocca perché è la nostra storia», è una delle perle sentite durante la presentazione.
http://iltafano.typepad.com/il_tafano/
Dategli uno sguardo ogni tanto, è sempre interessante.
“QUANDO IL PREMIER RICEVE”, in una sua residenza, “UN’ESCORT EXTRACOMUNITARIA”, deve chiedergli il permesso di soggiorno e se non l’ha “LA DEVE DENUNCIARE come CLANDESTINA” ?
Ecomafia: mafia rifiuti e cemento
* Smaltimenti
19/06/2009
Oggi a Milano è stata presentata l’edizione 2009 del rapporto Ecomafia di Legambiente, con cui l’associazione ha sottolineato la pericolosità delle infiltrazioni mafiose nel business dei rifiuti. Nel solo 2008 in Italia sono spariti nel nulla 31 milioni di tonnellate di rifiuti speciali. Si tratta, denuncia Legambiente, di un business in continua crescita come quello del cemento che potrebbe intaccare anche l’Expo 2015 giudicato ”una miniera d’oro” per le organizzazioni criminali e ”vulnerabile”, oggetto di numerosi allarmi lanciati anche dai magistrati della Dda di Milano.
I criminali mafiosi si starebbero preparando ad entrare negli appalti grazie alla disponibilita’ di denaro ”che in un momento di crisi potrebbe rivelarsi determinante”, continua il rapporto, e i ritardi negli stanziamenti, delle nomine e dei lavori che ”potrebbe portare gli organi decisionali a prestare meno attenzione su chi avrà i subappalti”.
Il vicepresidente di Legambiente Lombardia Sergio Cannavò, appoggiato dall’associazione Libera, ha quindi lanciato la proposta di costituire una task force di controllo degli appalti e dei flussi di risorse legate all’evento.
http://www.tecnofiera.com/news/smaltimenti/ecomafia-mafia-rifiuti-e-cemento
Non potremmo mai sconfiggere la mafia se essa fa parte dello stato in cui viviamo,da esso ne trae profitto,linfa vitale,ossigeno.La mafia è parte integrante della nostra vita,del nostro stato di cose.Come si può lottare,cambattere cercare di cambiare di migliorare se chi ci governa promuove,aiuta,finanzia la mafia o addirittura il capo stesso del nostro stato è uno di loro??
Credo uno dei posti più belli caro Beppe..ti sei avvicinato alla sagoma..ma ti prego stai attento..questi,lo stato ovvero la mafia ha il detonatore facile..
questo il livello dei nostri governati…
ROMA Massimo D’Alema a tutto campo stasera nel suo intervento alla festa del Partito democratico.” Quella dello statuto del Pd che prevede che a eleggere il segretario siano i votanti alle primarie e’ una regola assurda” ha detto l’ex presidente del Consiglio. Poi l’ex segretario critica il partito. “Il Pd perde tempo ad insultare’ le sue migliori personalita’, tutto questo e’ irragionevole.Possibile che io debba essere insultato dal mio partito? Possibile che io che ho fatto il ministro degli Esteri, e ad agosto ero a lavorare per la pace in Libano anziche’ andare alle Maldive, debba subire questo? E’ ragionevole?” si chiede D’Alema. (Agr)
POVERINO… NON RIUSCIVA AD ANDARE ALLE MALDIVE….
Chi è che si ricorda del decreto “piano case” che tutta europa ci invidiava?
Chi si ricorda delle impronte digitali con i locali dei computer gia in funzione?
Chi si ricorda dei poliziotti di quartiere con il palmare per un collegamento veloce con la sede?
Chi si ricorda le parole di trevalli quando diceva: – nessun condono, mai più-
L’unico fatto positivo di questo è di farci tenere buona la memoria.
Un saluto
errata corrige.
L’unico fatto positivo di questo governo è di farci tenere buona la memoria.
un saluto ancora
mentre i “NERONI” DEL CAZZO si scagliano contro i migranti …L’EUROPA SI SCAGLIA CONTRO DI NOI !!!!
1
” COPERTURA FINANZIARIA” ….ALTRIMENTI NON LAVORI!
2
” ARTICOLO 10″ DEL TRATTATO EUROPEO PER I LAVORATORI NELL’AMBITO DEI TRASPORTI !!!
—> LEGAIOLI ATTUALI E PASSATI …
PPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!
PER FORTUNA CHE I COMPAGNI ARMATI “FANNO COMPAGNIA
A MORFEO” IN QUIRINALE !!!!!!!
SE NO…..STERMINIO TOTALE !!!!!!
NON SERVITE AD UN CAZZO !!!!!
per specificare…(in tempi strani) !
NERONI = PLURALE DI “NERONE” imperatore romano abbastanza scemo…figura ancora non scomparsa del tutto in ITA-GLIA del pedonano mafioso!!
i vertici della Lega ricordano la sua “statura morale”!
Bah..Mafia non Mafia.Questione di punti di vista.
Se qualcuno degli Highlanders italiani ritiene di avere la soluzione…Perché non si trasferisce nel Meridione?
Non dimenticatevi la Batmobile,l’uomo ragno,se é possibile portateci pure Bossi con la spada di legno e lo scolapasta in testa.
D’Alema: “Berlusconi in declino
si aprono scenari imprevedibili”
che furbo d’alema a ripetere ‘ste cose… domani si farà prendere in giro da BONAIUTI che gli dirà che il suo capo è un leader di livello mondiale e che presiede il G8… e statte zitti baffino
“Le boe sono rosse”
… e io sto scaldando la moto.
Ho pensato questa volta di usare un veicolo più moderno del mio usuale carro da battaglia trainato da onagri.
(l’onagro è un asino, un mulo che alla mia epoca si usava per il traino dei carri. Oggi sono estinti. Purtroppo… perchè consumavano poco).
à la guerre comme à la guerre 🙂
Tutti contro silvio,
e poi il vero artefice “PRINCIPALE” è stato il papa’.
la maggiorparte dei cittadini nella civiltà occidentale agisce e giudica in base a quello che ha e non in base a quello che si è ed a quello che si è stato..
berlusconi nonostante tutto è accettato e considerato perchè quello che “ha” è più rilevante rispetto a quello che egli “è”..
Addio Pizzo: quando la lotta alla mafia stimola il business
Erano sette amici e volevano “solo” aprire un pub. Ora hanno creato un movimento che propone una lista “pizzo-free”: commercianti e consumatori che dicono “no” al racket. Il racconto di una giornalista tedesca.
«Vogliamo essere liberi di aprire un pub». Da questo desiderio, anche banale, come racconta Francesco Galante, sette amici, diventati poi trenta, hanno fatto nascere Addiopizzo. Siamo a Palermo, ed è la primavera del 2004.
La necessità di questo gruppo era proprio reagire al pizzo. Del pub non se n’è fatto nulla, ma questi giovani hanno deciso di fare qualcosa contro Cosa Nostra: una sera di giugno del 2004 si sono ritrovati a distribuire cartelli con la scritta «un popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità».
La mafia fattura il 6% del Pil
Dalla sua fondazione AddioPizzo porta avanti questa lotta. Perché al Sud tutti quelli che vogliono aprire un’attività devono fare i conti con Cosa Nostra. E se non paghi: attentati, incendi, “incidenti”.
Secondo Sos Impresa, un’associazione legata alla Confesercenti, il giro d’affari annuo della mafia ammonta a 90 miliardi di euro, corrispondenti a circa il 6% del prodotto interno lordo italiano. Un tale “fatturato” proviene da estorsioni, usura, furti, aggressioni, falsificazioni, contrabbando e commercio di droga. Attraverso il pizzo, inoltre, Cosa Nostra si assicura il controllo sul territorio creando, le condizioni per un clima di omertà.
continua :
http://www.cafebabel.com/ita/article/23948/addio-pizzo-quando-la-lotta-alla-mafia-stimola-il-business.html
La mafia punta sugli impianti eolici
Tre inchieste della magistratura: “Così hanno fatto incetta di terreni”
di Giuliano Foschini
http://bari.repubblica.it/dettaglio/La-mafia-punta-sugli-impianti-eolici/1473300
CHE DIFFERENZA C’E’ TRA MAFIA E POLITICA?
FACILE:
UNA INIZIA PER EMME E L’ALTRA PER PI.
bah”””!!
Ma come parliii?!!!!! Ma come parliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii?????????!!!!!!!!! Le parole sono importantii!!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=qtP3FWRo6Ow
Le parole sono importanti
Cybercrimine, un modello di business mafioso
Un’organizzazione gerarchica, con un boss che segue solo l’aspetto di business e si affida a dei sotto-boss che svolgono le mansioni operative. La società di sicurezza informatica Finjan descrive così l’evoluzione dei gruppi di cybercrimine.
Il cybercrimine non è più quello di una volta. Sbaglia chi immagina i criminali informatici come smanettoni inchiodati alla scrivania che trascorrnono le notti col naso incollato al monitor del pc, tutti intenti a scovare il modo per violare la sicurezza dei sistemi e rubare i dati degli utenti.
L’immagine stereotipata dell’hacker solitario, che fa quel che fa più in nome della notorietà che per un reale tornaconto, sta infatti svanendo, rimpiazzata da quella che potremmo definire un’associazione a delinquere, organizzata gerarchicamente esattamente come le cosche mafiose con fini meno nobili rispetto a quelli del vecchio hacker.
È quanto emerge da un report della società Finjan, esperta di sicurezza online. La ricerca, basata sui dati del suo Malicious Code Research Center (Mcrc) specializzato nell’identificazione di vulnerabilità pericolose rivela appunto che quello del cybercrimine è un mercato assai sviluppato e attivo, che si basa ora su un modello di business ben definito e strutturato.
Oggi non solo l’hacker si affida a “fornitori di dati”, ovvero coloro che forniscono tutte le informazioni necessarie all’attività illegale e che realizzano (e vendono) sofisticati pacchetti software contenenti tutti gli strumenti utili al criminale della rete, ma possono anche contare su società vere e proprie, organizzate come tali. Così in pratica l’hacker è solo un anello della catena: nelle organizzazioni del crimine informatico ciascuno ha un proprio ruolo e le proprie mansioni. E tale gerarchia è stata appunto paragonata dagli esperti di Finjan a quella della mafia.
continua :
http://www.visionpost.it/nexteconomy/cybercrimine-un-modello-di-business-mafioso.htm
Ao’, a rega’…incazzateve quanto ve pare..ma er senatore cia’ ragione…i zipreti der vaticano fanno li froci coi culi dell’artri…vengono a sbriciola’ er cornicione der pisello all’italia pe’ a legge sui clandestini, ma guardate si movono ‘n dito pe’ da NA MANO A QUEI PORACCI, guardate si tiranno fori un centesimo (eppure so lo stato piu’ ricco der mondo…) se fregheno puro l’ottopermille a noi che ciavemo le toppe ar sedere…azzardateve poco poco ad avvicinavve ai territori loro, manca poco che sparano…..
SILVIO HA DETTO:
COME POTEVO SAPERE CHE ERA UNA ESCORT
DAL TELAIO MI SEMBRAVA UNA FERRARI!
Cemento depotenziato, il business della mafia sotto la lente della magistratura
Delle nuove costruzioni della Sicilia Occidentale decidevano loro. I boss di Partinico, ovvero la famiglia dei Vitale,
avevano costituito un vero e proprio monopolio del calcestruzzo nella regione del Belice, riuscendo ad aggiudicarsi
appalti pubblici per gli aeroporti di Palermo e di Trapani; per il lungomare di Mazara del Vallo e il porto di Balestrate; e
ancora per l’area industriale di Partinico
E anche per un nuovo commissariato di polizia, a CastelVetrano.
Costruzioni che, secondo la magistratura siciliana, sarebbero state
realizzate con cemento depotenziato, meno resistente e soprattutto meno
costoso, perché più diluito.
È il quadro che emerge dall’indagine condotta dalla dda di Palermo, culminata giovedì mattina con il sequestro di sei
società e i rispettivi cantieri e l’arresto di quattro persone legate al clan dei Vitale.
Per tre di loro l’accusa è di essersi fittiziamente intestati beni e società al fine di eludere le misure di prevenzione
patrimoniale cui era sottoposto un quarto indagato, Benny Valenza, già noto all’autorità giudiziaria come il “re del cemento”
di Borghetto. Grazie ai suoi legami con la famiglia Vitale, con la sua impresa di calcestruzzo, Valenza era riuscito ad
imporsi come monopolista in tutte le imprese edili delle province di Trapani e Palermo. La confisca dell’impianto, disposta
dal tribunale come misura cautealre, non aveva impedito ai Vitale di continuare a controllare il settore: le imprese erano
anzi diventate cinque, tutte intestate a familiari e prestanome.
segue:
http://www.periscopiouniroma2.net/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=2203
Buonasera ,passava da casa mia mio zio Uberto quando mi ha scorto al pc e mi ha detto cosa fai ? gli ho risposto scrivo sul blog di Beppe e lui mi ha chiesto ,ma ti risponde ? e io no ,ma non si scrive perche’ Beppe risponda , ma solo perche’ le singople personalita’ dei bloggher possano venire allo scoperto, e lui ,che bello allora anche io potrei presentarmi e venire allo scoperto ,certo zio gli ho risposto ed ecco che cedo la tastiera a mio zio.
Buonasera ,mi chiamo Uberto e sono lo zio di mio nipote,certo lo so e’ un’ovvieta’ ma guardate che e’ importante per me sapere di essere zio di mio nipote.Fatta questa premessa vengo a riferire un po’ di me quassu’
.
Ho 73 anni,ben portati e quando mi pettino ne dimostro anche meno,attualmente lavoro in una fiaschetteria ,spargo la vasellina ai colli di bottiglia affinche’ il tappo scivoli meglio e non si rischia cosi’ di tirare il collo ai fiaschi.
Nel tempo libero mi dedico alla cura del pollaio.
Impartisco lezioni di canto alle galline stonate ,poiche’ come disse il grande Mozart al suo amico Salieri , tutti si nasce stonati e solo dopo aver praticato l’arte dell’intonatura ,da non confondersi con quella dell’ìntonacatura che riguarda i muratori,si puo’ raggiungere la voce del coro; se poi il coro risultasse ancora stonato allora meglio raffidarsi a Dio e chiedere di farci rinasce intonati.
Le mie galline sotto la mia guida ,severa ma competente, hanno raggiunto un grado di perfezione altissimo,tant’e’ che la mattina quando si accingono a menar uovo ,sentono l’esigenza di farsi dirigere dal maestro Abbado.
Io ho pure fatto studi di neoplastigia classica all’universita’ di Sor bella la Monica,purtroppo non mi sono mai potuto laureare perche’ Monica veniva un giorno si e uno no e quando veniva lei mancavo io e cosi via…
Adessso vi saluto perche mio nipote reclama la tastiera.
Grazie e giudicate adesso la mia personalita’.
Buonasera
Uberto
Gli italiani non sono galline,sono conigli.
1) Nel 1970, il procuratore della banca Luigi Berlusconi ratifica un’operazione molto particolare: la banca Rasini acquisisce una quota della Brittener Anstalt, una società di Nassau legata alla Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d’amministrazione figurano Roberto Calvi, Licio Gelli, Michele Sindona e monsignor Paul Marcinkus. Questo Luigi Berlusconi, procuratore con diritto di firma della banca Rasini, era suo padre?
2) Sempre intorno agli anni ’70 il Sig. Silvio Berlusconi ha registrato presso la banca Rasini ventitré holding come “negozi di parrucchiere ed estetista”, è lei questo Signor Silvio Berlusconi?
segue:
http://www.facebook.com/group.php?gid=95592079607&ref=nf
Parchi eolici: scoperto l’ultimo business della mafia trapanese
La complessa Operazione Eolo ha smascherato le trame occulte ordite da cosche mafiose con personaggi appartenenti alla politica, all’imprenditoria e alla burocrazia per speculare sulla realizzazione di parchi eolici nel Trapanese. I programmi per la progressiva espansione dell’energia eolica avviati dall’amministrazione comunale di Mazara del Vallo sono stati al centro dell’imponente inchiesta condotta dai carabinieri e dalla polizia di Trapani a partire dal 2003. Dei primi otto arrestati – pregiudicati mafiosi, politici, imprenditori e funzionari di pubblica amministrazione – sei sono siciliani, uno campano e un altro trentino. Avrebbero agevolato gli Agate, nota famiglia mafiosa di Mazara del Vallo, nell’acquisizione di autorizzazioni e concessioni, appalti pilotati e servizi pubblici per produrre energia elettrica tramite impianti eolici, in cambio di tangenti, automobili di lusso, lo scambio di voti elettorali. I reati di imputazione, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, corruzione e violazione della legge elettorale.
Il controllo dei boss sugli impianti per lo sfruttamento dell’energia eolica, la nuova opportunità di speculazione nell’isola, avrebbe reso centinaia e centinaia di milioni di euro tramite l’appalto dei lavori (scavi, movimento terra, gestione del cemento, ecc.) e gli ingenti finanziamenti regionali assegnati alle imprese implicate a titolo di incentivo. “È la prova che Cosa Nostra è sempre al passo coi tempi e riesce a fiutare tempestivamente come e dove far soldi”, spiega Ignazio De Francisci, Procuratore aggiunto di Palermo e coordinatore dell’inchiesta.
continua:
http://www.eco51.it/2565/parchi-eolici-scoperto-lultimo-business-della-mafia-trapanese/
il governo potrebbe fare una lotteria pro abruzzo di sicuro successo.
L’INDOVINELLO è IL SEGUENTE: SU QUALE TABLOID VERRO’ PUBBLICATO TUTTO BELLO IGNUDO E MATRIMONIANTE???
COSTO BIGLIETTO 5 EURO VEDITA AUTOGRILL E TABACCAI MONTEPREMI UN MILIARDO DI EURO
Inchieste di mafia: l’ostacolo del segreto bancario
2 marzo 2009
Qualche settimana fa l’Autorità federale svizzera dei mercati finanziari (Finma) ha dato il via libera ad Ubs per rivelare agli Stati Uniti …
… d’America i nomi dei correntisti americani inseguiti dal fisco.
In gioco c’era la sopravvivenza della stessa Ubs.
Le conseguenze di un «minaccioso procedimento penale» a carico della banca di Zurigo – ha detto la Finma – avrebbero potuto essere «drammatiche» per l’istituto di credito e il sistema bancario elvetico.
Una decisione senza precedenti che ha portato il mondo politico economico ad interrogarsi sull’istituzione del segreto bancario, considerato come lo scudo naturale per l’evasione fiscale.
Tale vincolo però si presta perfettamente anche per un altro tipo di criminalità, ovvero quella di tipo mafioso.
E’ nei conti esteri che termina gran parte dei flussi di denaro appartenenti alle famiglie, leciti ed illeciti, perché è li che si ha la possibilità di preservarlo da eventuali confische da parte dello Stato.
Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra ne hanno piena consapevolezza.
Le banche svizzere sono solo alcune dei cosiddetti “paradisi fiscali” in cui confluiscono i liquidi della criminalità organizzata.
La stessa criminalità che è stata ripetutamente colpita nella sua falange militare (ne è un esempio l’imponente operazione “Perseo”) ma che è sempre in grado reagire e riadattarsi, mantenendo intatto il proprio potere economico e di controllo del territorio.
Segue
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13446/78/
http://www.youtube.com/watch?v=5OB8BFHB45E
Seminario Bruce Lipton 11/16 (fisica quantistica e medicina)
Il Nobel lo ritiene troppo giovane
per aver dipinto gli affreschi di Assisi.
Il prelato: no allo show
ALESSANDRA CRISTOFANI
ASSISI (Perugia)
Giotto non si tocca. Parola di vescovo. Monsignor Domenico Sorrentino, presule delle 63 parrocchie di Assisi, lo ha detto a chiare lettere. Poco importa se Dario Fo è un premio Nobel. Lui, pastore di oltre ottantamila anime, all’artista ha consigliato di cambiar aria, di portare altrove lo spettacolo «Giotto o non Giotto?», che avrebbe dovuto andare in scena nella piazza davanti alla basilica superiore di Assisi. Perché il veto? Qualche motivo di natura religiosa, neppure troppo sorprendente in un autore come Fo, mai troppo tenero con il clero? Tutt’altro: a irritare il vescovo Sorrentino è il contenuto «culturale» del monologo, nel quale Fo afferma che gli affreschi della basilica con le storie di San Francesco non sono attribuibili a Giotto come vorrebbe la tradizione.
………….
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200906articoli/45041girata.asp
…………..
Ah, beh; si`, beh.
– Ho vist un villan.
– Sa l’ha vist cus’e`?
– Un contadino!
– Ah, beh; si`, beh.
– Il vescovo, il re, il ricco, l’imperatore,
persino il cardinale, l’han mezzo rovinato
gli han portato via:
la casa
il cascinale
la mucca
il violino
la scatola di kaki
la radio a transistor
i dischi di Little Tony
la moglie!
……………….
mi sento come un papa…….oggi
porco….
Tinazzi
“DILETTANTI ALLO SBARAGLIO”.
“VEDONO ANIME BELLE DAPPERTUTTO”.
Poi fatta la legge, devono rimediare: “DAL GOVERNO, REGOLARIZZIAMO LE BADANTI !!! “.
“OGGI LE BADANTI, DOMANI I POMODORI, DOPODOMANI LE IMPRESE EDILI, ECC ”
Userò il motto Pasquiniano: “GETTO IL MIO CUORE ALLE ORTICHE, PER COMBATTERE ALLA PARI CHI IL CUORE NON HA O FINGE DI NON AVERLO PER INTERESSI PROPRI… SOLO CHE UNA VOLTA CHE L’HO BUTTATO, IO, DIVENTO SPIETATO”.
“NIENTE PRIGIONIERI, NESSUNA PIETÀ, LA LEGGE NON DOVE AVERE CUORE”.
P.S.
“PER DEFINIZIONE UN IMMIGRATO IRREGOLARE È IRREGOLARE PERCHÉ NON HA NESSUN DOCUMENTO CHE NE’ CERTIFICHI LA REGOLARE PRESENZA IN ITALIA”. Ergo come si fa a stabilire che la legge sul reato di clandestinità, “NON SI’ APPLICA A CHI GIÀ È IN ITALIA”, giacché si tratta d’immigrati irregolari, che non hanno registrato la loro presenza sul suolo Italiano ?
Naturalmente quelli che hanno l’ordine d’espulsione, per la maggior parte diventato esecutivo in seguito ad attività criminali, potranno dimostrare che in Italia loro ci sono stati o c’erano al momento dell’approvazione della legge sulla clandestinità.
“LA MADRE DEI DILETTANTI, È SEMPRE INCINTA”
http://www.youtube.com/watch?v=J95djriOUjs
Stand by me piano (reey1234) and voice (whoisjmills) – Ben E. King
Ultim’ora (ansa-scienza): Bondi (come Silvio), si separa dalla moglie, ma la sconvolgente notizia è che Bondi è in realtà un essere ermafrodita, dotato di due peni e sette vagine. Si accoppiano tra simili ed entrambi gli esseri possono rimanere ingravidati. La scienza commenta: “è un fenomeno comune tra gli invertrebrati”
V.M.
Così, accanto alla disperazione delle donne vittima di tratta, delle nuove regole restrittive sui campi Rom, c’è anche il grido disperato di un cittadino di Muratella che lamenta che ogni notte, laggiù, in periferia, nei campi Rom abusi, vengono bruciati copertoni e via diossina a tutto andare. Ed è questo il nodo, il contrasto che il PD deve sciogliere: essere un partito che porti con se valori di tolleranza e integrazione, ma nello stesso tempo sappia rispondere all’esigenza di sicurezza e legalità che proviene da parte dei cittadini. A parte le soluzioni politiche proposte dagli amministratori (superamento dei campi, utilizzo delle risorse dedicate ai Rom dall’UE per costruire alloggi popolari, coinvolgimento delle scuole per migliorare l’integrazione) il successo dell’iniziativa porta alla creazione di un coordinamento sul territorio, aperto a tutti e non marchiato “PD” che organizzi altre iniziative.
La Mafia e lo Stato italiano
Dopo l’unità d’Italia, il nuovo Stato aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti meridionali, non potendo stanziare l’esercito per sempre si inventò un anti-Stato chiamato mafia.
Vi siete mai chiesti cosa c’entra lo Stato con la massoneria?
La risposta è semplice, lo Stato insieme alla massoneria ha conquistato il Regno delle Due Sicilie.
Vi siete mai chiesti cosa c’entra la massoneria con la mafia?
Sono due facce della stessa medaglia.
Quindi Stato+massoneria=mafia!
Il nuovo Stato italiano aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti del sud, si era reso infatti conto che tutti gli eserciti del mondo non sarebbero mai riusciti a spegnere tutti i focolai di resistenza e che addomesticare i meridionali era molto difficile.
Allora cosa decide di fare?
Innanzitutto mette le caserme dei carabinieri non nelle città (che vengono gestite dalla polizia) ma nelle campagne, nel senso che crea decine di caserme di carabinieri (che in principio erano guardie dei Savoia) nei paesi, paesini e borghi rurali poiché capisce che il seme della protesta nasce da quegli strati sociali che sono rappresentati dal mondo contadino, ma poi ha bisogno anche di controllare la popolazione non solo in senso di occupazione militare, ma ha bisogno di penetrare nel tessuto sociale.
Allora cosa crea??
LA MAFIA!!
Questa forma di “secondo Stato” nello Stato, mediante l’uso della paura, delle minacce, del clientelismo, delle tangenti, del racket, tiene sotto controllo gli animi e le coscienze dei cittadini meridionali.
Quest’ultimi per paura di morire, e quindi con istinto di sopravvivenza, decidono di sottostare alle “regole” della mafia.
Direte: sí certo, 148 anni fa fu cosí… ma ora??
Ora, cari miei concittadini, è ancora piú evidente!
Secondo voi Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino sono stati uccisi solo dalla mafia?
Oppure, De Magistris, Apicella, Forleo sono stati bloccati, derisi e umiliati solo dalla mafia?
La risposta è ovviamente no!…
La Mafia e lo Stato italiano
sabato 31 gennaio 2009 di Valerio Rizzo (Brigante Lucano)
Dopo l’unità d’Italia, il nuovo Stato aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti meridionali, non potendo stanziare l’esercito per sempre si inventò un anti-Stato chiamato mafia.
Continua qui:
http://www.duesicilie.org/spip.php?article227
Chi????
Fatti ci vogliono CORAGGIO che ce la puoi fare….!!!!
GERONIMO .
Commentatore CEREBROLESO 20:44
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SOLO UNA MERDA BERGAMASCA POTREBBE PARTORIRE UNA IDEA COSì IGNOBILE VERSO UNA SIGNORA DI PALERMO
…..COSA PRETENDI , RAZZA DE UMBRIACONE, CHE
CETTINA IMBRACCI IL KALASHI E VADA A CACCIA DI MAFIOSI DA SOLA ?…O DIMENTICHI SU QUALE TERRITORIO VIVE?
….nun ce se crede a leggere dove possono arrivare le minkiate per gelosia da blog !!!!!
mortacci vostra!
PIESSE : OGGI CHIACCHIERAVO CON UN TUO “QUASI” PAESANO (BRESCIA) …MIO COLLEGA…
MOLTO , MA MOLTO MIGLIORE DI TE !!
PENSA CHE USAVA TERMINI DA “TERRORISTA” PER FARSI
RISPETTARE ! ….MA COME HAI FATTO TU A CADERE COSì’ IN BASSO ? ….
LA CURA ….BOSSI-CALDEROLI-BORGHEZIO-MARRONI ???
roba da matti!”
RISPETTO …SAREBBE QUESTO ? ….EH!
SPLUTTTT…ECCO IL MIO ! LEGAIOLO DELUSO!
QUANDO STAI CON “L’ACQUA ALLA GOLA” C’HAI POCHISSIMA VOGLIA DI ESTERNARE IL “RISPETTO” PER UN SORCIO QUALSIASI !! LA TRIPPA PER I GATTI E’ FINITA DA UN PEZZO !!!
SE SI INCAZZANO ANCHE GLI OSPITI SARANNO CAZZI AMARI PER QUELLI CHE ANCORA SI TRASTULLANO !!!!
OGGI , IL BRESCIANO , MI HA FATTO CAPIRE QUANTO SIAMO DEGLI EMERITI STRONZI …DAL NORD-CENTRO-SUD
SENZA DISTINZIONE !!!!
SE COMINCIA LA “MATTANZA” NON SO DOVE POTREBBE
ARRIVARE …SE NON CI SARA’ UN “POLITICO SANTO” CHE CI METTE UNA TOPPA !!!!
…..CONTINUATE PURE …A CAZZEGGIARE…MERDINE!
poi..sarete i primi ad implorare la pace !!!
…per non avere quella eterna !!!
scusa microbo ma tu sei ed oppure sei figlio di un hatu’ deconcentrato?
latitante fly (flyonline), cagliari
INVECE CARO PEZZO DI MERDA SARDEGNOLO , TU SEI UN INCROCIO TRA KOSSIGA E UN’ASINA IN CALORE !!!!!
….ho indovinato …eh!?
E che ci possiamo fare, Antonio.
Io dovrei, da sola, fare ciò che non ha mai fatto la polizia, la politica e la magistratura messe assieme!
Hanno……….errata corrige.
cara Cettina, il nord ha partorito solo gentaccia!
anche se si dice della mafia sudista!
essi non hanno mai creato qualcosa di positivo , solo odio fra italiani ! …il mio ricordo viene da molto lontano …pensa che avevo solo 16 anni quando mi trovai a “combattere” simili individui
(la mia insegnante di religione …friulana/veneta)
…e bisogna SEMPRE RICORDARE A QUESTI AMEBE del sangue versato da coloro che nella tua terra hanno osato ALZARE LA TESTA !!!! …A FORZA DI “SPARARGLI” IN FACCIA …GLIE LO FACCIO RICORDARE!
IO SONO MOLTO “TESTARDO”….MOLTO PIU’ DI LORO!!!
E ME NE STRAFEGO DEI LORO SPORCHI CONSENSI DI CAPRE !
hasta SIGNORA SUPREMA
No, Anotnio, mi rifiuto di credere che non ci sia brava gente anche al nord, tutto il mondo è paese.
Come qui, del resto.
Una buona notte ed un grazie per il tuo appoggio.
Baciocchi.
P.Chigi contro la stampa estera:
“Questo è un attacco concertato”
Pronta la replica di palazzo Chigi che in una nota smetisce tutte le voci: «Certa stampa straniera insiste nel pubblicare menzogne e insinuazioni sul Presidente Berlusconi senza citare nomi, né fonti. La scorsa settimana aveva copiato alcune frasi dell’Espresso riportandole come proprie e attribuendole a fonti anonime. Anche stavolta questa stampa si fa portavoce di personaggi definiti “ben informati”, ma riprende in sostanza articoli già pubblicati in Italia».
Si ricordi comunque che la pubblicazione di foto scattate a Villa Certosa è inibita da un provvedimento del Garante per privacy».
bERLUSCA:”prrrrrrr”
Gasparri: “E’ il tempo della legge e dell’ordine”
***
E adesso chi glielo dice al nano?!
“tempo della legge e dell’ordine”….. bello! E quando si comincia?
Io però ho paura del loro “ordine”
^_^
ciao Manu
D’alema in una intervista a Radio futura: Ci saranno altre scosse, il declino di B è iniziato, sarà una fine tragica perchè l’uomo non vuole kollare.Andate a leggere su repubblica on line
Se lo dice lui………Siamo sicuri ———
Senti chi parla, un altro legato alla poltrona a doppia mandata.
La parte divertente è che la poltrona di “SILVIO e MASSIMO” è “UNA POLTRONA PER DUE”, se s’inabissa, affondano entrambi.
C’è un equivoco di fondo.
Si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiose, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto. No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale.
Le istituzioni hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali.
Paolo Borsellino
ITALIAAAANOOOOOO……SE NON TI OCCUPI DI POLITICA
è la politica a occuparsi di te.
Ma anche dei tuoi figli e dei figli dei tuoi figli.
Per esempio: con gli inceneritori vicino a casa tua;
Per esempio: con le centrali nucleari;
Per esempio: facendo dei tuoi figli dei disoccupati o dei precari a vita;
Per esempio: non fornendoti i mezzi per campare anche se hai un lavoro;
Per esempio: consentendo l’usura da parte delle Finanziarie;
Per esempio: permettendo che un commerciante debba pagare il “pizzo” ai mafiosi per poter continuare a lavorare e che se quel commerciante si ribella a tutto questo, finisca tragicamente e tristemente la sua vita ricoperto da un lenzuolo bianco.
“…..ma non vi danno un pò di dispiacere, quei volti in terra senza più colore…” (Battiato)
… comincia tu…
ahhahah ahahaha
😉
x capire come mai la mafia è così forte, informatevi sui legami tra mafia e massoneria
Intercettazioni, Pd e Idv ad Alfano
“Il provvedimento va ritirato”
ROMA – Opposizioni all’attacco sulla legge sulle intercettazioni. A Pd e Idv non sono bastate le aperture del ministro della Giustizia Angelino Alfano. “La legge è modificabile”, aveva detto il Guardasigilli dopo lo stop alla legge del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il Pd se la prende con l’intervista di Ghedini a Repubblica: “Non minacci il capo dello Stato” mentre il partito di Di Pietro denuncia: “Portano avanti un piano scellerato”.L’Idv, invece, per bocca di Leoluca Orlando se la prende direttamente con il ministro. “Dopo l’incontro con il capo dello Stato – dice Orlando – appare imbarazzata e imbarazzante l’insistenza del ministro Alfano sulle intercettazioni. Ormai è chiaro a tutti che il governo Berlusconi ha tentato, e insiste ancora nel tentare, di portare avanti un piano scellerato e piduista, una autentica eversione dell’ordinamento giudiziario e della libertà di informazione”.
“Siamo in presenza”, ha detto Orlando, “di una pericolosissima escalation eversiva della maggioranza che, dopo le leggi ad personam, intende smantellare sistematicamente punti nevralgici della legalità costituzionale. Di fronte alla pericolosità di tale progetto, Italia dei valori conferma la radicale inaccettabilità della proposta del governo. Quando è in gioco la legalità costituzionale non vi può essere spazio per ipocriti accomodamenti di facciata”.
Al solito si manifesta a ROMA.
‘
che ciazzecca
BEPPE
Io non so sele MAFIE controllano i governi,o se le grandi multinazionali controllano le mafio o ancora se i governi controllano tutti e due o il contrario.
IO NON LO SO.
L unica cosa che spero è che questa CRISI per molti maledetta e per pochi benedetta ,faccia crollare tutto questo castello di sabia che si è creato.
Molti perdono il lavoro e sono giustamente disperati lo capisco,e questo perche sono molti ma non TUTTI .
Pero proviamo a pensare se i molti che sono disoccupati diventano TUTTI,e li si che voglio ridere ,tutto chiuso fabriche banche attivita tutto indistintamente vogli vedere che si inventano dopo le mafie i governi e le lobby con tutti quei soldi che non valgono piu niente per il semplice motivo che non cè piu niente da comprare.
Questa secondo me la scossa che puo far cambiare definitivamente le coscienze alle persone.
A come dice bene PALLANTE decrescita felice ,sara mica la via miglire per liberarci di tutte questa SANGUISUGHE
TERMINO.
Solo gli stolti possono pensare di crescere all infinito in un mondo finito…….. e gli economisti
Su una maglietta al V2 DAY
Meditate gente meditate
L’angolo della rimozione.
Chi voleva sapere sa, da un pezzo. Non ci sono domande senza risposta.
La cosa che perdura, e ci fa il danno maggiore, è la nostra ostinata riluttanza a prendere atto di tutto ciò che sappiamo.
Credo avvenga per una “malformazione” del nostro cervello: ci apriamo a cio che ci piace e chi chiudiamo, fuggiamo, da ciò che ci disturba.
Lo spiega bene Laborit in “Elogio della fuga”, un libro da leggere durante le vacanze, non saprei suggerire di meglio.
…bob geldoff…ha mazziato di brutto al papi-papi…l’ha svergognato e sbugiardato…il suo solito bla bla bla non ha funzionato con bob…alla fine ha dovuto ammettere di aver dimenticato la promessa fatta al’africa…diciamo che era impegnato con le orge con le sue puttane(pardon escort)….comunque non ha mancato di dire a bob che la colpa è della sinistra….
Dal Blog di dipietro :
“… sulla questione del lodo Alfano e della cena a casa del giudice Mazzella dove furono presenti l’imputato, e plurinquisito, Silvio Berlusconi, il ministro della Giustizia Alfano, due giudici della Corte costituzionale e un altro plurinquisito, l’onorevole Vizzini, tra l’altro presidente di commissione parlamentare Affari Costituzionali del Senato.”
Ecco, questa è la mafia.
Prima ancora che tutto il resto è una cultura delle relazioni, del modo di fare relazioni “politiche”.
Noi non abbiamo mai ministri, presidenti del consiglio, giudici costituzionali, noi abbiamo sempre e soltanto “capibastone” che nel “segreto” malcelato di una malintesa privacy dispongono del potere come fosse “cosa loro”.
“Pater familias”, “Padri padroni”, “Padrini”, “Santi protettori” allevati nel disprezzo del popolo carpendone il consenso attraverso la “grazia” del posto di lavoro, l’ottenimento di ciò che spetterebbe di diritto, promuovendo carriere spesso immeritate.
Tanti e tanti “papy” quando non “papponi” che intercedono per noi, che ci proteggono dal male inevitabile della libertà, dell’intelligenza, dell’esercizio dei nostri diritti.
Una volta mi incazzavo quando all’estero sentivo:
Italiano ? : pizza, mafia, spaghetti, mandolino.
Oggi mi accorgo che è tutto vero, lo sguardo disincantato di uno straniero sia pure nella sua elementarietà offre una semplice sintesi di ciò che siamo, chi più chi meno.
Mi permetto una importante correzione; l’ordine è cambiato, adesso è il seguente: mafia, pizza, spaghetti e mandolino.
http://cronologia.leonardo.it/papi19.htm
X me
la santa romana madre chiesa….
è dentro .
che ci fa’ poi la publicità del poker on line .
sciogliamoci nell’acido…
hahahahah ahhhahaha !!!!
by by
Comincia tu!
per te sarebbe troppo complesso…
😉
ciao
D’Alema: “Periodo di incertezze Berlusconi fragile, scenari imprevedibili”
ROMA – Si avvia “un periodo di incertezze e credo che nel paese possano aprirsi scenari anche imprevedibili”. Lo ha detto l’ex premier Massimo D’Alema in una intervista a Radio Città Futura poco prima del suo intervento alla Festa del Partito Democratico. Alla cronista che gli chiedeva di Berlusconi e di un suo eventuale declino D’Alema ha replicato sottolineando: “Stiamo in un momento del potere personale di Berlusconi che mostra anche però fragilità “.
Secondo D’Alema il suo declino “sarà complesso, frammentario: l’uomo non vuole mollare ma al tempo stesso è sempre più debole”. Quindi “ci sarà un periodo di incertezza e nel paese possono aprirsi anche scenari imprevedibili”.
“””””
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Fusse cu fusse velatamente intimidatorio…!
Mah, saranno le lumache.
A proposito di mafia, la nuova provincia di Monza e Brianza parte bene.
Perri e Brambilla: questi alcuni commenti che ho trovato su internet:
http://www.mbnews.it/grande-monza-e-brianza/98-gmab/9439-provincia-monza-e-brianza-a-due-giorni-dal-debutto-arriva-squadra-degli-assessori.html
http://blog.libero.it/madeindesio/commenti.php?msgid=7073435
http://www.infonodo.org/?q=node/15236
http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/28/Pieve_altri_arresti_per_golf_co_8_9403281019.shtml
http://www.brianzapopolare.it/prcbrianza/seregno/interpellanze/20051108_int_044_antonino_brambilla.htm
In pratica Perri uno della ‘ndrangheta, l’altro un pluricondannato!
Del resto, la brianza è molto ricca e, quindi, appetibile. Intanto Ligresti e Impregilo ringraziano: iniziata una delle piccole grandi opere autorizzate dal governo Berlusconi, il sottopasso di Monza San Fruttuoso. Indovinate chi lo costruirà? Ma certo: Impregilo!!!
“Giano Bifronte” avvisi di conclusioni indagini
L’inchiesta “Giano Bifronte”, che nel settembre 2008 ha interessato eponenti del mondo politico (di entrambi gli schieramenti come si evince dal titolo della stessa), economico e professionale trentino, fa un altro passo in avanti.
Ricordiamo che cinque persone, le stesse che furono sottoposte a misure cautelari il 16 settembre 2008, sono uscite dall’inchiesta patteggiando.
Si tratta di Fabrizio Collini, imprenditore definito dai giornali “il re degli appalti”, amministratore e socio della ditta di costruzioni Collini spa, accusato di turbativa d’asta e reati sessuali, il quale risulta aver già versato 8 milioni di euro di risarcimento danni.
Inoltre Marco Angelini, architetto della società Civil Engineering accusato di turbativa d’asta e corruzione.
Con le medesime accuse: Giacomino Osella, presidente di una società di trasporti pubblici trentina, l’Air spa, Giuseppe Todesca, avvocato della stessa Società e Giuseppina Leonardi, geometra della Civil Engineering.
Nei giorni scorsi il pm Pasquale Profiti ha inviato gli avvisi di conclusione delle indagini, 4 coloro che hanno ricevuto il capo di imputazione e che dovranno quindi preparasi alla difesa.
Per Silvano Grisenti, ex presidente dell’A22 spa, le pesanti imputazioni mosse dalla procura sono: tre ipotesi di corruzione, una di concussione e una di truffa.
Grisenti, classe 1955, ha partecipato ai gruppi giovanili della Dc, nel 1990 è stato eletto nel Consiglio Comunale di Trento per il quale è stato poi assessore ai lavori pubblici, al patrimonio, al traffico e trasporti e alla protezione civile del Comune di Trento quando il Sindaco era Lorenzo Dellai.
Nel 1999 diventa l’assessore provinciale più potente degli ultimi vent’anni, almeno quanto a deleghe: suoi i trasporti, gli enti locali, la protezione civile.
segue
http://antefatto.ilcannocchiale.it/
Vigliamo i capo mafia al Governo non queste copie mal riuscite. Andrebbe tutto meglio, più onore.
Peggo di così, un capo mafia avrebbe molto più onore e si dimetterebbe da uno scandalo puttanesco come quello dei nostri carissimi autoeletti!!!!
su cloagle heartz la villa Di porto rotondo è perfettamente visibile con tutte le sue stranezze… CHI L’AVREBBE DETTO…
All’Aquila le scosse continuano,
«ma la sede del G-8 non è a rischio»
Le proteste. La ‘Rete NoG8’ si prepara a una settimana di contestazioni a Roma. Centri sociali, movimenti di lotta per la casa, blocchi di precari e associazioni di migranti hanno annunciato iniziative di “blocco della circolazione e della mobilità” a Roma e una manifestazione in piazza Barberini per martedì prossimo.
Parteciperà alla manifestazione anche er matto de p.zza barberini?
A be se be o visto un re.
MAFIA non è qualcosa di astratto.
MAFIA è un “modus vivendi”, quello di chi antepone il vile denaro all’onestà, al rispetto del prossimo, quello di chi sgomita per andare avanti calpestando gli altri, e si manifesta anche nelle piccole cose, per esempio nei concorsi truccati dai potenti di turno per far avere un lavoro a un perfetto ignorante anzichè al più meritevole.
MAFIA è la sopraffazione dell’uomo sull’uomo.
MAFIA è la mancanza di cultura della legalità ed è alimentata dall’ignoranza, dalla miseria a volte economica, più spesso morale, che è la peggiore.
MAFIA non è più solo sud dell’Italia, ma pervade in maniera massiccia le Istituzioni, al nord come al sud.
MAFIA è traffico di droga, riciclaggio di DENARO SPORCO DI SANGUE.
Se lo Stato DAVVERO volesse combattere la mafia e Cosa Nostra e la Sacra Corona Unita FAREBBE INTERVENIRE L’ESERCITO IN MANIERA MASSICCIA, anzichè mandare i contingenti in Afghanistan o in Iraq per le missioni di “pace” volute dall’imperialismo americano di cui siamo servi.
Lo Stato non ha la volontà di combattere la mafia ORA MENO CHE MAI!!!
chi in italia non è mafioso fa una brutta fine.
sei avvertito.
😉
“I SOLITI BUFFONI, NON SI SMENTISCONO MAI”
Fatta la legge e trovato l’inganno: “IL GOVERNO, REGOLARIZZIAMO LE BADANTI”.
“OGGI LE BADANTI, DOMANI I POMODORI, DOPODOMANI LE IMPRESE EDILI, ECC ”
Userò il motto pasquiniano: “GETTO IL MIO CUORE ALLE ORTICHE, PER COMBATTERE ALLA PARI CHI IL CUORE NON HA O FINGE DI NON AVERLO PER INTERESSI PROPRI… SOLO CHE UNA VOLTA CHE L’HO BUTTATO, IO, DIVENTO SPIETATO”.
“NIENTE PRIGIONIERI, NESSUNA PIETÀ, LA LEGGE NON DOVE AVERE CUORE”.
P.S.
PER DEFINIZIONE UN IMMIGRATO IRREGOLARE È IRREGOLARE PERCHÉ NON HA NESSUN DOCUMENTO CHE NE’ CERTIFICHI LA REGOLARE PRESENZA IN ITALIA. Ergo come si fa a stabilire che la legge sul reato di clandestinità, “NON SI APPLICA A CHI GIÀ È IN ITALIA”, visto che si tratta di immigrati irregolari, che non hanno registrato la loro presenza sul suolo Italiano ?
Naturalmente quelli che hanno l’ordine di espulsione, per la maggior parte diventato esecutivo in seguito ad attività criminali, potranno dimostrare che in Italia loro ci sono stati o c’ erano al momento dell’ approvazione della legge sulla clandestinità.
“LA MADRE DEI BUFFONI, È SEMPRE INCINTA !!!!!!”
La legge è perfettamente funzionale ai suoi veri scopi (rendere più ricattabili i lavoratori “in nero” e buttare fumo negli occhi alla massa beota legaiola).
Con la “sicurezza” non c’entra nulla, così come le altre leggi che servono solo ad impegnare i poliziotti a compilare verbali anziché a reprimere i crimini.
Mah, io cambierei il titolo del video di oggi:
“Mafia: Un’azienda DELLO stato”
Nel caso puramente teorico che i tecnici dei Vigili del fuoco non dovessero dare l’ok, il G8 all’Aquila sarà finito e i lavori dovranno essere spostati altrove.
le brigate rosse son cattive son nemiche dello stato. quale stato? lo stato ingiusto piduista. ritornano ad arrestare isolati anarchici. presto li ributteranno anche dalle finestre. mentre altrove, in honduars, la chiesa si schiera col golpista micheletti, come fa sempre. che strano, sempre con i poveri, vivono nel lusso, non lavorano, prendono l’8×1000, fanno spot come multinazionali, vanno daccordo con i soldi e i potenti.
le br son cattive. l’attentato di viareggio alla salute delle città e alla vita dei cittadini pure di più. e a vicenza le manganellate preventive mentre la lega dice ancora roma ladrona.
questa è l’italia che va a fondo come lo scoramento. povera italia. povera corrotta mafiosa italica penisola. io me ne voglio andare!
Bregantini, molto amato e impegnatissimo contro la mafia, aveva proposto in una lettera aperta del 2 aprile 2006 una scomunica ufficiale per i mafiosi: “Condanno – scriveva il vescovo – nel più forte dei modi questa ripetuta violazione della santità della vita nella Locride. La condanno con la scomunica. Quella stessa scomunica che la Chiesa lancia contro chi pratica l’aborto, è ora doveroso, purtroppo, lanciarla contro coloro che fanno abortire la vita dei nostri giovani, uccidendo e sparando, e delle nostre terre, avvelenando i nostri campi, in applicazione estensiva del Canone 1398 Cjc, sentendo che questa grave sanzione giuridica ci aiuterà di certo a prendere sempre più coscienza del tanto male che ci avvolge, per poi saper reagire con fermezza e ulteriore impegno nel bene, nella difesa della vita, nella preghiera sempre più intensa per chi fa il male, nella formazione in parrocchia, seminando speranza nelle scuole, negli oratori, nei gruppi ecclesiali”.
Prete tosto Bregantini, aveva invitato i parroci a non cresimare le persone che si presentavano all’altare con un padrino mafioso. E dopo la strage di Duisburg era stato nelle case di San Luca a dire alle donne di ribellarsi “perché quelli che finiscono ammazzati sono i vostri figli, mariti e fratelli”.
Dopo l’eccidio di Duisburg a Ferragosto chiese ed ottenne per quelle sei vittime della faida i funerali pubblici. Poi un mese dopo è andato a Duisburg e si è inginocchiato davanti la pizzeria teatro della strage. Senza clamori. Parlava alla gente della pochezza e della miseria della mafia. Parlava pubblicamente della “massoneria e dei colletti bianchi che nutrono e si nutrono di ‘ndrangheta”. Ed erano frustate anche contro i governi ed i politici: “Inadeguati a rappresentare i bisogni della gente”. Prete fastidioso Giancarlo Maria Bregantini. Scomodo per i pochi forti, indispensabile per i molti deboli.
La ‘ndrangheta è una società apparentemente forte, ma all’interno è fragilissima per cui la si deve svuotare agendo tra la gente in maniera da dimostrare quanto è ridicola e stupida”. Giancarlo Maria Bregantini, vescovo di Locri , da oggi di Campobasso, conosce bene le dinamiche del fenomeno mafioso calabrese.
Le ha imparate nei 13 anni passati nella provincia di Reggio Calabria. In uno dei territori più violenti e depressi d’Italia. Le ha studiate a fondo e capite, nella loro essenza. Comprendere e operare è stato per oltre un decennio un tutt’uno, su ogni fronte. “Facendo quello che c’era da fare e dicendo quello che c’era da dire. Quotidianamente”. E più il “vescovo operaio” della Locride andava avanti, più diventava punto di riferimento di tanti, tantissimi. Per questo alla notizia del suo trasferimento in Calabria è scoppiata la rivolta. Un moto istintivo di gente comune soprattutto, a cui si sono accodati parlamentari, rappresentanti istituzionali, sindaci, intellettuali e associazioni.Un uomo di Chiesa che ha saputo “sporcarsi le mani”, parlando di lotta alla mafia in maniera concreta. Lo si incontrava spesso in giro per la Diocesi. Amava partecipare alla vita delle parrocchie, sapere e conoscere. I familiari delle vittime della mafia erano di casa nei suoi uffici, come pure lo erano le tante madri e sorelle di mafiosi. “Nessun escluso mai”, amava dire.
E lo diceva con i fatti. Partendo dai bisogni della gente, aveva dato vita alle cooperative di lavoro in Aspromonte. Nelle Serre della cooperativa del Bomanico, a pochi chilometri da San Luca, lavoravano anche alcuni ragazzi parenti di mafiosi, e quando qualcuno glielo faceva notare, a fronte dei tanti disoccupati calabresi con lo stesso bisogno di un impiego, lui replicava duramente: “E’ così che si combatte la ‘ndrangheta, levandogli la terra attorno”.
Il Sunday Times: «In arrivo altre foto» Palazzo Chigi: «Stampa estera morbosa»
Le immagini sarebbero pubblicate poco prima del G8: tra queste il finto matrimonio di Berlusconi e un bacio saffico
E anche dalla Lega arriva subito una replica. “E’ ora di finirla con l’idea che questo sia il Paese del ‘fatta la legge, trovato l’inganno'”, dice il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli. “La proposta di Giovanardi sulle colf e le badanti non è altro che una sanatoria, peraltro già realizzata nei fatti nel 2002”.
l’Independent, interviene invece sul tema del mancato mantenimento degli impegni presi dall’Italia riguardo agli aiuti ai Paesi poveri: una cosa, scrive il giornale, “immorale”.
L’Observer, in pratica l’edizione domenicale del Guardian, scrive che la scelta di ospitare il vertice all’Aquila si è già rivelata “un incubo logistico” e prevede che questo sarà “il summit del G8 più caotico” che ci sia mai stato. Le “prestazioni” del premier italiano, “sia sul palcoscenico della politica mondiale che nella vita privata”, aggiunge il giornale, sono diventate “oggetto di derisione”.
. El Pais intanto ha realizzato una video-intervista a Patrizia D’Addario. La escort non rinnega nulla. E ribadisce: “Palazzo Graziosi è un harem”. A casa di Berlusconi “non ero l’unica escort”.
Sunday Time
sarà “un’ex modella in topless” a scortare le mogli dei leader del G8, ossia Mara Carfagna, ministro per le Pari Opportunità: l’idea “farà sorridere solo il marito di Angela Merkel, unico uomo del gruppo”, ironizza il quotidiano.
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Ancora menzogne e insinuazioni, è una campagna morbosa”. Berlusconi attaccato dalla stampa straniera.
Si mette male per il nanetto, gli dicono tutto quello che gli scriviamo noi, siamo similari.
Una rete internazionale, la nostra. Viva Grillo l’inventore.
Hai posto un “”piccolo”” problema,Beppe.
Il nostro debito pubblico, a quelli dell’onorata societa’(…….!!!)li fa ridere: lo potrebbero saldare in mezza giornata, se non nel giro di qualche ora.
Tanto, sanno bene, che il vero potere, ce l’hanno loro, non l’apparato politico-parassitario.
Vedi Beppe, fare la diagnosi della situazione italiana, non è difficile.
La cura, pero’ , credo che comporti qualche problema, no? C’è qualche ‘ medico ‘ che abbia la cura adatta? Siamo in spasmodica attesa di saperlo.Ciao
Articolo 31 – L’italiano medio
http://www.youtube.com/watch?v=h2Z7fgsYMZ4&feature=PlayList&p=2419287A00B65A0D&index=15&playnext=15&playnext_from=PL
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Non vedo l’ora di vedere le nuove foto del Sundy Times.
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Il confine tra lecito ed illecito si è assottigliato. Il fine tende a giustificare i mezzo. Ed il fine è spesso illegale. Ma a molti sta bene così. Problema di legalità ? No, problema di educazione;in altre parole, una Repubblica da rifondare. La scommessa consiste nel riuscire a rifondarla in maniera pacifica, ma se guardiamo alla nostra storia…
Tutti a delinquere…dai fessi
delinquere è la moda
non la vedete la tv “TUTTI A RUBA'”.
Non confondiamo la mafia con la bassa manovalanza che ci presentano, quella è la faccia impresentabile della mafia, ma dobbiamo concentrare la nostra attenzione su chi vive e prospera grazie alla mafia.
Anche chi non è coinvolto direttamente nel fenomeno mafioso ne fa parte in quanto questo modifica la realtà in cui viviamo, supponiamo che la mafia non esista, la Sicilia gazie alla sua posizione al centro del mediterraneo potrebbe essere un polo di attrazione per imprese e capitali di tutto il mondo, invece queste spaventate da questo fenomeno si rivolgono altrove.
Di questo chi se ne avvantaggia ? se non ci fosse la mafia i siciliani permetterebbero il massacro dell’ambiente da parte dei petrolieri ? e perchè questi ultimi non sono intimoriti dal fenomeno mafioso ?
Io comincerei a cercare i mafiosi tra chi sicuramente ha un vantaggio da questo.
Quanti degli imprenditori italiani sarebbero imprenditori senza mafia e camorra ?
Non sono intimoriti perchè fanno parte della mafia.
DOPO IL G8 (scampagnata tra amici di merende)
L’IMPERATORE ha annunciato che si ritira ,IL BOOMERANG gli sta tornando addossso.
ha preso un ombrellone e lettino a Riccione
“VEDI ANIME BELLE E NEMICI DAPPERTUTTO”
BERLUSCONI: “DALLA STAMPA ESTERA CAMPAGNA MORBOSA, FOTO MANIPOLATE”
Da Repubblica del 12 ottobre 2007
Il governo (Di allora Prodi) vive la paura di Macbeth: quando ti sembra che la foresta di Birnam si muova e accerchi Dunsinane, vuol dire che il tuo regno è in pericolo. “VEDI ANIME BELLE E NEMICI DAPPERTUTTO”.
a parte la propaganda…
secondo voi una scossa di terremoto quanto dura?
O.T.
Stasera, su RaiTre, verrà trasmesso il documentario di Daniele Vicari “Il mio paese”, un’inchiesta su come cambiato è il mondo del lavoro in Itaia negli ultimi 50 anni.
Ehm….è cambiato:=)
Dimenticavo -_-, inizia alle 23.30.
Il dramma è che la diarrea leghista continua a guardare alla mafia che sta al sud, e fa finta di non accorgersi che la mafia gli ha già mangiato pure i peli del culo alla loro padania!
Sarà la troppa polenta che li rende così?:)
G8, scatta la zona rossa.
Pronto il piano di evacuazione.
Piano di evacuazione. Una scossa superiore ai 4-4.5 darà il via all’Aquila all’evacuazione degli edifici. A quel punto le delegazioni saranno ospitate in una tendopoli. Poi entreranno in funzione i tecnici dei Vigili del fuoco che accerteranno l’agibilità della struttura e daranno l’autorizzazione, o meno, a rientrare. Anche in caso di rientro autorizzato, ogni delegazione liberamente potrà decidere o meno se tornare al lavoro.
“””””
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Belin che piano di evaquazione, ve l’immaginate voi i “grandi” della terra ospitati in una canadese 4+2?
Se non fosse che ci van di mezzo i poveri cristi dell’Aquila, verrebbe da pregare per una bella scossona in piena notte, allora si che l’Italia verra’ finalmente rimpiazzata da qualcun altro nel gruppo G8.
evacuare
Eppure ci avevo messo la c e non la q…sara’ stato il “Floating Bug”. 🙂
ti avevo anche consigliato il digestivo però!
reganissu… ottimo per la gastrite, ma non mi hai voluto dar retta, pazienza 🙂
segnalo una notizia interessante. Difendo il conduttore della televisione locale TVR Xenon che trasmette da Caltagirone e si riceve in alcune province siciliane. Il caso è simile a quello subito da Pino Maniaci di Teleiato nel senso che il conduttore della TV,Pino Cascino,è stato oggetto di una decennale aggressione giudiziaria da parte di una vecchia gloria della locale DC (città di Sturzo, Scelba etc.)Antonio Carullo, sindaco di Caltagirone negli anni “80, assessore provinciale (arrestato e poi assolto), deputato regionale, ha iniziato sporgendo tre querele contro il Cascino. Due processi si sono conclusi con l’archiviazione a seguito dell’opposizione e, quindi, con l’accoglimento delle tesi difensive. Nel terzo processo l’imputato è stato assolto nel merito anche se è stato proposto appello. Come se ciò non bastasse il Carullo (sempre più potente nell’era Lombardiana) ha sporto anche altra querela, per uno dei fatti che aveva già denunciato personalmente, da parte dell’importantissimo ente pubblico regionale IRCAC del quale è Presidente. Il fatto strabiliante è che l’IRCAC si è opposto all’archiviazione del processo e contemporaneamente (impossibile ma vero) si è costituito parte civile nel processo speculare promosso ad impulso personale del Carulo (che aveva avuto un iter più celere): con una sola querela l’ente ha esercitato due volte l’azione in sede penale. Come se ciò non bastasse, l’IRCAC ha pure promosso una azione civile contro la società editrice dell’emittente chiedendo un risarcimento di 200.000,00 sempre per diffamazione a mezzo stampa. La causa è stata già trattenuta per la decisione che dovrebbe esserci favorevole in quanto nessuno dei mezzi di prova richiesti dall’ente attore è stato ammesso. Vengono spontanee alcune domande. Lo spazio è tiranno e concludo dicendo che tutto ciò si verifica nella culla dei Gattopardi e nella totale indifferenza dell’opposizione che pare si accinga a dar vita al partito del Sud con Miccichè e Lombardo: sic
Non è certo ‘ soltanto’ la Sicilia, a subire le angherie della mafia e dei loro collaboratori (a tutti i livelli)eppure, dalla Storia, so che, diversi secoli fa (contro gli Angioini,sempre che non mi sbagli…)vi fu una ribellione dei Siciliani passata come i famosi Vespri Siciliani.
A volte, la Storia ci insegna qualcosa. Forse c’è bisogno di una analoga rivolta corale, di tutti i Siciliani onesti, che amano la loro isola.
Forse, le cose pero’, non sono cosi’ semplici ,a farsi. Ormai, non vi è luogo in Italia, dove questa mafia (con tutte le sue denominazioni) non si sia insinuata stabilmente. Sperare in un cambiamento , non è facile e ancor meno, attuarlo.Solo la volonta’ coordinata di tutti , non solo i nostri connazionali di Sicilia, potrebbe portare ad una migliore situazione nazionale, in questo senso. Ma il cambiamento, la presa di coscienza, riguarda ciascuno di noi.
Saluti
I
OBBLIGATORIAMENTE O.T.
CULTURA DEL SE’
A MISURA D’UOMO
CULTURA PSICOLOGICA
Le parole non nascono in bocca, ma nell’intimità più profonda di ogni essere parlante e, l’uomo, il più nobile degli animali, ha la possibilità di modularle e di articolarle a seconda delle emozioni che le ispirano.
Questa sua potenzialità, è una delle sue più penetranti grandezze.
Giuseppe Staffolani
http://www.studiostaffolani.it/dettaglio.asp?id=59&idS=1
Copincollato da GERONIMO
con permesso dell’autore…..!!!!
Copincolli anche tu?
Nuncesecrede!
Benvenuto nel mondo dei “copincolla”!
Ciao cettina!!!
Bella la vita eeeehhh???
Strano, non trovo dove dice che si può chiedere il permesso di copincollare.
Ora ti vado a denunciare al proprietario del blog.
L’ultima lettera ricevuta dallo studio risale al 2007……….
Geronimo!
Copi un testo da un blog i cui diritti sono riservati? Protetti da copyright!
Ma valà cettina!!!
Ti perdi in queste sciocchezzuole???
Pensa a prepararti ad una notte focosa….!!!
Lo sai che il Vescovo ti vuole tutta nuda no???
Quindi preparati e buona scopata…..!!!
(ci riuscirai??? Se vuoi ti passo un pò di Viagra…!!!)
Basta di ste “SEGHE MENTALI”!!!!
Fatti ci vogliono CORAGGIO che ce la puoi fare….!!!!
Ringrazia il fatto che ho preparato i fiori di zucca ripieni……..tanto buoni, mi sono addolcita e non ti denuncio, ma stai attento, quando copincolli, se c’è il copyrigth non puoi farlo………sei passibile di denuncia.
Buona cena.
PS. So’ troppo buona, nun ce posso fà niende.
Ora so’ pure omertosa, o no Gerò?……..
Quanno te fa comodo nun so’ omertosa, vero Gerò?
Il sito è copiato, il tuo copincolla pure, ora aspettiamo domani e decidiamo se denunciarti oppure no.
Invece di pensare ai miei approcci amorosi, pensa a quelli della tua donna.
Sei villano e volgare, mi fai schifo.
QUANDO SI PARLA DI MAFIA…
Dimettetevi VIII: non abbiamo scritto Giocondo in fronte
Voglio tornare, ancora una volta, sulla questione del lodo Alfano e della cena a casa del giudice Mazzella dove furono presenti l’imputato, e plurinquisito, Silvio Berlusconi, il ministro della Giustizia Alfano, due giudici della Corte costituzionale e un altro plurinquisito, l’onorevole Vizzini, tra l’altro presidente di commissione parlamentare Affari Costituzionali del Senato.
Allora, vediamo di capire: noi dell’Italia dei Valori abbiamo sollevato un problema, vale a dire l’incompatibilità di questi due giudici della Corte costituzionale, Mazzella e Napolitano, a partecipare all’udienza del 6 ottobre 2009, dove si deciderà se il lodo Alfano sia costituzionale o incostituzionale. Loro dicono che vogliono andare a cena con chi gli pare e piace, che hanno un rapporto di frequentazione e di amicizia con Berlusconi, che hanno fatto insieme tante cose. E a questo ci crediamo, tanto è vero che Mazzella è stato ministro del governo Berlusconi, mentre Napolitano è stato all’ufficio di Gabinetto del presidente della Camera Fini). Questi due signori rivendicano questo voler essere di parte, che hanno amicizie specifiche col presidente del Consiglio, diretto interessato, guarda il caso, al lodo Alfano.
Cosa dicono queste due persone?
Dicono, e se la prendono con noi, accusandoci di essere dei destabilizzatori, che loro possono fare quel che hanno fatto perché quel giorno non giudicheranno l’imputato Berlusconi, ma giudicheranno la costituzionalità di una legge e quindi, come tale, c’è la totale spersonalizzazione.
Non abbiamo scritto “Giocondo” in fronte!
Napolitano e Mazzella non sono due giudici della Corte costituzionale ignoranti, vogliono semplicemente considerare noi ignoranti!
Il lodo Alfano non è una legge fatta per la generalità degli italiani.
CONTINUA QUI:
http://www.antoniodipietro.it/index.php
L’unico modo per togliere di mezzo il malaffare e la mafia e’ di non pagare più le tasse finche chi ci governa non ci garantisce che si e’ completamente ripulito da certi signori, senno contribuiamo quotidianamente a foraggiare la mafia and co e siamo complici impliciti di questi signori.
Loro chiedono a noi cittadini il certificato antimafia! LORO???
Ogni volta che aumenta il debito pubblico o se ne vanno ogni anno 50/60 miliardi di euro in corruzione sono soldi tolti dalle nostre tasche (in tasse esagerate che spingono anche gli imprenditori a delocalizzare), dalle nostre buste paga (ecco perché abbiamo gli stipendi più bassi d’Europa, per chi lavora ancora) e dai nostri conti correnti (conti dormienti oggi, domani?).
Non prendetevela con gli imprenditori e non prendetevela con gli stranieri rei di venire in massa nel nostro paese (servono schiavi da sfruttare a basso costo nelle aziende e nei campi o addirittura meglio se a nero) ma focalizzate la vostra attenzione sui veri responsabili che appartengono alla casta.
La casta ha organizzato una struttura di potere che controlla ogni punto nevralgico dell’economia con lo solo scopo di spennare letteralmente i cittadini e le aziende oneste fino alle estreme conseguenze (rovina dei singoli e fallimento delle aziende).
A loro non importa niente di noi cittadini e imprenditori onesti e visto che dovrebbero lavorare per noi perché dovremmo continuare ad andare avanti cosi facendoci tosare continuamente da loro signori?
Ma questi discorsi li capirete solo quando la situazione economica e sociale si aggraverà ulteriormente, perché finche lavorate ancora o avete un piccolo gruzzolo in banca (fino a quando?) l’italiano medio se ne frega del prossimo, ma quando toccherà anche a lui e saranno sempre di più tra non molto i LUI in difficoltà, allora…
Se non ci credete guardate quello che succede in california…
Villa Certosa, Palazzo Chigi:
«Gli scatti sono fotomontaggi»
Le nuove foto di Villa Certosa che, secondo alcuni giornali stranieri, potrebbero essere pubblicate sono «certamente frutto di fotomontaggi». E’ quanto si legge in una nota di palazzo Chigi, diffusa dopo che il Sunday Times ha oggi parlato della possibilità che escano immagini compromettenti per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alla vigilia del G8.
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/italia/2009/07/05/AMp9z3iC-fotomontaggi_certosa_palazzo.shtml
«Si ricordi comunque – conclude la nota – che la pubblicazione di foto scattate a Villa Certosa è inibita da un provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali pubblicato in Gazzetta Ufficiale 26/2009 e chiunque dovesse violare tale divieto, anche un giornale straniero, commetterebbe un palese reato che avrà conseguenze civili e penali tanto più se si trattasse di immagini manipolate ad arte».
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PAURA EH????
…ah ah ah troppo divertente!!
Ahhhhh il governicchio italiano ha emanato la sua FATWA nei confronti de EL PAIS ahahahahahaha
sono sicuro che quelli di EL PAIS e gli Spagnoli tutti se la stanno facendo addosso dalla paura!
Ma va là valà
Il provvedimento de cheeee?
Ma i giornali stranieri, le testate online… ci pisciano sopra al provvediemnto per la privacy…
Mammina, che paura!
A presto per l’ennesima dose di zoccolume partorita dal pedoporco
L’unico dispiacere è che gli spagnoli, o gli inglesi… non lo faranno per anore verso l’Italia. Per salvarci dal vecchio satiro. Lo fanno per sputtanarci su scala globale.
Bisogna ammettere però che un pò ce la siamo cercata.
Autogol da annali calcistici oggi da parte del pappagallo Bonaiuti
Roma, 5 lug. (Adnkronos) – ”Premettiamo che le nuove norme sulla sicurezza non incidono sulle persone che gia’ sono in Italia, perche’ le norme penali riguardano solo il futuro e non sono retroattive. Premettiamo ancora che l’allarme lanciato dalla sinistra e’ solo propaganda… ”
IN PRATICA BASTERA’ CHE QUALSIASI IMMIGRATO IRREGOLARE IL GIORNO CHE DOVESSE VENIRE FERMATO DICA “SONO IN ITALIA DA PRIMA DEL LUGLIO 2009”
Ciao ciao legaioli.
Se pensate che la mafia convive con lo stato solo qui da noi sbagliate di grosso.
All estero la mafia c è e si chiama in un altro modo,multinazionali,eppoi da contorno ci sono le banche
A questa gente non gliene frega niente di noi pensano solo ai soldi e al potere
Il times di Londra e ridicolo,sparla del nano per non parlare delle cazzate che fanno i politici inglesi , anche loro collusi con le mafie del posto,anche là ne combinano di belle gro sse da noi si dice più apertamente forse perchè gli italiani tanto furbi non sono.
La differenza è forse che in Italia c è mentalità mafiosa ad ogni livello,quante volte ho parlato con persone che più o meno velatamente (sa perchè..) minacciavano anche in situazioni quotidiane.
Poi il linguaggio mafioso si è istituzionalizzato,quando ghedini è andato da Santoro continuava a parlare come un boss( ma lei non può trasmettere questo filmato,deve fare la giusta informazione mostrare questo e quello etc etc)
Chissà se l Italia si potra mai svegliare quando a scuola ti insegnano che chi vince è il più furbo o chi è un leccaculo
L onestà va anche insegnata
i tagli alla polizia fatti dal miserabile cialtrone trovano oggi nella denuncia fatta dalla Polizia di Trapani (-70% nel prossimo anno), la prova che il boss Messina Denaro (un pezzente da quattro soldi) goda nel suo distretto di un occhio particolare da parte del governo ormai socio onorario di Cosa Nostra; non c’è più nemmeno bisogno di mascherare le solite scelte distruttive (per i nostri figli), si procede direttamente a regalie legislative & pratiche che, ancora una volta, rendono l’italia uno dei paesi più disprezzabili del mondo, ed il suo popolo: una manica di rincoglioniti cronici senza speranza
LA POLIZIA CHE SI LAMENTA…
Il sindacato di polizia della Sicilia ha lamentato sul TG3 di non aver più fondi per la carta, la benzina, il tonner, la manutenzione delle auto, ecc per combattere la mafia , il Berlusconi ha tagliato i fondi del 70 %.
La mafia governa l’Italia legalmente attraverso i suoi rappresentanti eletti dal popolo gioioso.
Craxi, Mangano, Andreotti, Badalamenti, Dell’Utri, Totò Riina, Provenzano, Licio Gelli, Calvi, Marcinkus, berlusconi, ecc eroi dicendo e laudando.
cesare beccaria Commentatore certificato 05^07^09 19^55
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Io credo che se hanno tagliato i fondi del 70% come dicono, la Polizia dovrebbe farsi sentire in ben altro modo, invece di andare a… chiacchierare su un TG3 regionale, lontano 1200 km da dove si lamentano.
Io ho il sospetto che a questa… gente, ai poliziotti, tutto sommato stia bene la situazione attuale e continuano a proteggere proprio coloro che… a LORO dire li hanno ridotti in miseria!
Io spero che a questa gente riducano anche lo stipendio, così forse vedremo se andranno in piazza a denunciare la situazione.
CI FACCIANO SAPERE QUANDO ANDRANNO IN PIAZZA, IN MODO DA POTERCI PREPARARE PER ANDARE A BASTONARLI: SE NON LI BASTONIAMO NOI CHI LO FAREBBE ALTRIMENTI? CHE MANIFESTAZIONE SAREBBE SENZA UNA DOSE DI BASTONATE?
Max Stirner
e come non straquotarti?
Grande Max, poliziotti per un giorno e viceversa manifestanti per un giorno, poi vediamo chi si è divertito di più !!!
Saluti
”Le immagini descritte che si vorrebbero pubblicare -precisa palazzo Chigi- non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali. Si ricordi comunque che la pubblicazione di foto scattate a Villa Certosa e’ inibita da un provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali pubblicato in Gazzetta Ufficiale 26/2009 e chiunque dovesse violare tale divieto, anche un giornale straniero, commetterebbe un palese reato che avra’ conseguenze civili e penali tanto piu’ se si trattasse di immagini manipolate ad arte”.
SEMBRA UN ULTIMATUM DI RIINA…
BOTTO COSA???????
Il Big Beng…..
BOOOOOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMM
che botto.
Lo psiconano ha le lacrime in tasca. Quando la motovedetta albanese Kater I Rades venne affondata nel Canale d’Otranto, Berlusconi pianse. A causa del blocco navale voluto dal governo Prodi morirono 81 albanesi. Lo psiconano pronunciò parole accorate sul respingimento degli albanesi: “Una decisione così azzardata, una decisione forse indegna di un Paese come l’Italia che ha una grande tradizione di solidarietà, di accoglienza”.
preso da lassù a destra.
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Grillo al pagliaccio non piacciono gli africani, ma gli albanesi si.
Non si spiega diversamente.
Gli albanesi sono vicini di casa, somigliano più a lui, anche come dirittura morale………
Razzista!
Si, forse me lo sono meritato, l’epiteto.
Forse dipende dal fatto che non ne ho mai incontrato uno “frequentabile”.
Concetti, evidentemente, molto personali.
Touchè.
NON SONO ANCORA USCITE LE FOTO, MA COSA DICE PALAZZO CHIGI??? PAZZESCOOOOOOOOOO….
G8: P.CHIGI; STAMPA ESTERA MORBOSA, FOTO MANIPOLATE
ROMA – Palazzo Chigi interviene con un lunga nota su quella che descrive come “una morbosa campagna” della stampa estera – tra cui cita il servizio del Sunday Times, “del gruppo Murdoch” – a proposito del fatto che si starebbero per pubblicare “a ridosso del G8, alcune foto asseritamente scattate a Villa Certosa”. Nella nota del governo si sottolinea che “nessuna immagine scattata a Villa Certosa può avere alcunché di imbarazzante per il presidente Berlusconi”, si aggiunge che le foto di cui ha parlato il giornale inglese tuttavia “non corrispondono a fatti avvenuti e sono certamente frutto di manipolazione o di fotomontaggi digitali”. E si conclude che, in ogni caso, pubblicare foto scattate a Villa Certosa “é inibita” da un provvedimento del Garante sulla Privacy.
Il sindacato di polizia della Sicilia ha lamentato sul TG3 di non aver più fondi per la carta, la benzina, il tonner, la manutenzione delle auto, ecc per combattere la mafia , il Berlusconi ha tagliato i fondi del 70 %.
La mafia governa l’Italia legalmente attraverso i suoi rappresentanti eletti dal popolo gioioso.
Craxi, Mangano, Andreotti, Badalamenti, Dell’Utri, Totò Riina, Provenzano, Licio Gelli, Calvi, Marcinkus, berlusconi, ecc eroi dicendo e laudando.
Tutti i poliziotti che senti si lamentano. E’ troppo facile. Non dico il poliziotto semplice, o il carabiniere.
Ma i vertici dovrebbero già aver capito che con questa classe politica il destino è segnato. Declino, povertà, imbarbarimento. 150 anni di storia, di guerre, di ricostruzione, di sacrifici, di sudore e lacrime… tutto nel cesso!
Destinazione: Argentina, sobborgo Città del Messico, favelas… fate voi
E 2oo.ooo appartenenti alla Polizia e Carabinieri si lamentano del toner???
Arrestate quel vecchio pedofilo puttaniere, lui, la sua cricca, l’opposizione (il compagno che gira in barca a vela, leggi Dalema).
Arrestateli tutti. IL TONER??? Arrestateli! Di toner ve ne mando io un furgone! Ed anche uno di carta
mangano dell’utri
andreotti berlusconi
giudici costituzionali -carnevale
cossiga-servizi
mori-contrada
provenzano-riina
io inserisco sempre il link, ma mi piace anche dare un’idea di ciò che l’articolo del link contiene: incuriosisce e incita a leggere…..
Cettina
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Vi da lei l’idea ………
Vi Incita a leggere……..
Vi mette sulla retta via ………..
DELIRIO DI ONNIPOTENZA !!!
Brutta bestia ……… troppo internet fa male !
David Try
l’hai con me.
Si sente forse chiamato in causa ?
La mia era solo una dritta che volevo darvi….
Pensateci !
Potreste rendere il vostro idolo il più frequentato in rete …..
pensateci !
saluti .
Ciao COGLIONAZZO !!
E anche oggi hai perso la tua occasione giornaliera di stare zitto….
Tu ci sei , non ci fai !!!
Beato tu che galleggi (stronzo) sull’acqua e non devi fare corsi di nuoto… !!
“””””
Ciao Paolo 🙂
vedi Paolo, ieri era il 4 luglio e credo che Star per festeggiare abbia mangiato pesante ^_*
Silvanetta P.
“””””
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Nope!
Sono state le tue lumache.
PER TUTTI E PER NESSUNO
Oggi, attorno alle Tre Cime di Lavaredo si è formata una catena umana per “abbracciare” L’Africa.
chissà se hanno spiegato loro che gran parte degli extracomunitari che commettono il “reato” immigrazione clandestina provine dall’Africa?
IPOCRITI!
Max Stirner
NON HANNO ANCORA VISTO LE FOTO E DICONO CHE SONO DEI FOTOMONTAGGI AAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
SE LA SONO BUTTATA SUI COGLIONIIIIIIIIIIIIIII
AAHAHAHAHHAHAHAHHAHAHAH
METTONO LE MANI AVANTIIIIIIIIIIIIIII
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_1615730475.html
Palazzo Chigi: “Certa stampa estera pubblica menzogne”
OR ORA SU REPUBBLICAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
I moti.
Ma perche insisto ad insegnare :
Rispetta i + deboli.
Non approfittare di chi ha bisogno
rispetta le leggi
mavaffanculo
w il delinquere.
notav nomafia
Anche l’ultimo degli esposti fatto in merito alle violenze delle forze dell’ordine è stato archiviato dalla magistratura. Nessun responsabile individuato. E’ questa la motivazione cardine della sentenza emessa dal giudice per le indagini preliminari D. Cibinel: non è stato possibile individuare «i singoli» poliziotti o carabinieri che la notte del 6 dicembre di quattro anni fa agirono con violenza nello sgombero de1 presidio di Venaus provocando 19 feriti ricoverati o medicati all’ospedale di Susa. Il Gip in sostanza ha accolto in tutto e per tutto le motivazioni che ha sostanziato la procura di Torino escludendo che le «condotte dei singoli» fossero da ricondurre a un disegno preordinato; vi fosse stato un «omesso controllo» da parte di funzionari e ufficiali responsabili dell’operazione, ascrivibile a rilievi penali. In sostanza, lo sgombero fu violento ma siccome non è stato possibile gli agenti che hanno lo eseguito perché coperti da caschi, passamontagna o foulard, non è stato nessuno. Le responsabilità poi non possono essere ascritte a chi dirigeva l’operazione…violenza sì, ma senza responsabile e quindi, secondo la magistratura, non è successo nulla.
Quella notte a Venaus avvenne un’ aggressione ai danni del movimento no tav, con il tentativo esplicito di spazzare via il popolo no tav, riunito in battaglia per difendere la propria terra. L’allora governo Berlusconi, con ministro dell’interno Pisanu e ai lavori pubblici Lunardi, decise di forzare la mano per avere la meglio.
Nelle sentenze del tribunale ancora una volta non vi è la verità, il potere si assolve attraverso le sue strutture…probabilmente non serve neanche dare un nome a chi vi partecipò, perché chiunque, in divisa quella notte, avrebbe fatto lo stesso.
Sono significativi i commenti sulla sentenza, che sostengono che in fondo non è successo più di tanto e che 19 feriti sono nulla.
Fonte: http://www.notav.eu/article4556.html 22 giugno
SEGUE
notav nomafia
Si è concluso oggi il processo a carico di Lele Rizzo, per l’occupazione della stazione di Bussoleno del 18 Gennaio 2007 , con l’assoluzione piena perchè non vi è stato riconosciuto reato. Dopo 4 udienze e una minaccia di Trenitalia di chiedere i danni, almeno 80.00 euro, per il ritardo dei treni causato dal blocco ferroviario, Lele esce scagionato completamente da ogni accusa, al pari della manifestazione e del manifestare, che secondo la sentenza, può anche modificare la normale viabilità, ferroviaria o stradaria.
Così commenta Lele al termine della sentenza:
“Chiaramente sono soddisfatto, voglio ringraziare il movimento per avermi sostenuto e accompagnato sempre in aula; quanti hanno testimoniato e tutti quelli che mi hanno dato la loro disponibilità a farlo. Il tentativo del pm Ausiello non è andato in porto e la scelta personale di andare a processo ha pagato. Verrebbe da dire che giustizia è stata fatta, ma non è sufficiente. Visto che l’inchiesta sullo sgombero del presidio di Venaus è stata archiviata. Dopo i fatti di Viareggio, pensare alla richiesta di Trenitalia, fa ancora più rabbia.
Voglio anche, visto il corteo di domani, ribadire la nostra totale solidarietà con i No dal Molin, la manifestazione per cui ero imputato era fatta in solidarietà alla lotta contro la base Usa, e domani saremo in tanti a partecipare, dalla Valle e da Torino, alla giornata dell’indipendenza. Chiaramente però festeggeremo e lo faremo al campeggio no tav !”
Fonte: http://www.notav.eu/article4556.html 3 luglio
MA io mi domando ………
SE quei famosi tre o quattro elementi che sono qui dentro 12 ore al giorno sfornando post a balù andassero sul blog di Di Pietro , come minimo quel blog supererebbe quello di Grillo per post, anzi certamente lo supererebbe……
Non riesco a capire cosa aspettano …….
saluti e buona serata
Cornacchione!
A me piace questo blog, quello di Di Pietro non lo bazzico.
Qui ci sei tu, tanto bruttino e diseducato al punto giusto.
Salutami papà.
EL “DE”…?
SONIA ?
IL “DI”..?
FATEVI SENTIRE!!!!!!!!
Già negli anni ’70 un giornalista scrisse che i Mafiosi cominciavano a mandare i figli a studiare per farli diventare politici, sindaci e parlamentari.
Oggi viviamo solo il risultato di questo processo. La politica di oggi, è figlia della Mafia di ieri. E non in senso metaforico purtroppo.
I requisiti richiesti (OGGI) x entrare in politica…FEDINA PENALE” NON “immacolata.
Stazione di Genova…(zaino con esplosivo , abbandonato!)….?
GRILLO troppo vicino a inchieste scottanti…?????
Berlusconi ha appena fatto un affettuoso regalo alla mafia di Trapani
Tagliato il 70% dei fondi all’apparato investigativo
E ora col veto alle intercettazioni avremo libera mafia in libero stato
Evviva!
U picciotto affezionato non si smentisce mai.
E il Papa ha pure la faccia di dichiarare che la Chiesa non ha nulla da dire contro questo Governo!
Alla faccia del fine statista!
Alla faccia di quello che ha vinto le elezioni in combutta con la Lega agitando paura e sicurezza!
Alla faccia della fine Chiesa cristiana!
E’ normale che il confine tra Stato e Mafia sia sempre più indistinguibile, Beppe.
I Boss non siedono più in Sicilia o Calabria, stanno tutti in Parlamento a Roma.
Altro che le poche decine di condannati in parlamento! Qui bisogna fare le grande pulizie, perché non sono nulla gli stipendi da nababbi che intascano questi SIGNORI rispetto a quello che si mettono in tasca sempre questi SIGNORI ed amministratori pubblici, pari ad un ammontare di 50/60 miliardi.
Nessuno della casta si dissocia dalla denuncia della Corte dei conti, ma tutti sono prontissimi a querelare chiunque metta in discussione la loro “onorabilita”.
Basta! Io non ci sto’ piu’! Questo dovrebbe gridare ogni cittadino di questa povera repubblica delle banane in mano alla mafia ed affini.
La democrazia nata sui partiti si e’ trasformata in una mafiocrazia gestita dai partiti.
Per togliere definitivamente il potere che si sono dati questi SIGNORI, a discapito del resto del paese, bisogna semplicemente passare allA DDnr!
La DDnr + moneta elettronica + massima trasparenza pubblica = fine dalla casta and Co
Falli arrabbiare di piùùùùùùùùùùù.
Processi di cui è meglio non parlare
Quello che sta avvenendo in Italia da alcuni anni a questa parte è un processo di cui sarebbe sbagliato negare la complessità e la gradualità. Riguarda, da una parte, l’oscuramento di fatti ed episodi sgraditi a chi controlla il potere politico e, dall’altra, l’affondamento di quello che era rimasto dello stato di diritto nel nostro paese.
Si tratta, nell’uno come nell’altro caso, di un attacco frontale a quell’idea di “democrazia moderna” che, negli anni migliori del sessantennio, era apparsa come un obbiettivo raggiungibile.
Un esempio calzante di questo duplice obbiettivo che si sta ormai realizzando in maniera rovinosa è costituito dal processo in corso a Palermo dal luglio 2007 (IV sezione del Tribunale penale) contro il generale e prefetto Mario Mori, ex capo del Sismi ed ex comandante del Ros dei carabinieri, per un complesso di vicende ancora oscure.
Vicende che riguardano le stragi politico-mafiose del 1992-93, la mancata cattura di Provenzano nel ’95-96, la nascita di Forza Italia nel 1993-94, infine alla cattura dello stesso Provenzano nel 2006.
Di un simile processo non parla nessuno in Italia come se si trattasse di una vicenda di assai scarso interesse e le sole notizie riguardo al generale Mori sono la sua presenza a Roma e le sue imprese come attuale responsabile del dipartimento di sicurezza della capitale per diretta nomina del sindaco di Alleanza Nazionale, Gianni Alemanno.
Segue
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/15734/78/
AZZ::: porc….
——————-
):
ciao.
Silvanetta,
le notizie negative relative al pagliaccio sono tabù, c’è il divieto di pubblicarle, meno male che ci sono Gomez, Travaglio e Corrias, assieme a tanti altri liberi, veri giornalisti, che le pubblicano e ricevono anche premi.
;-*
Sera a voi Gentil Roberta.
un ben ritrovata.
Per non dimenticare coloro che hanno sacrificato la propria vita nel tentativo di fermare il DISEGNO MAFIOSO consiglio di leggere IL RITORNO DEL PRINCIPE di Saverio Lodato e Roberto Scarpinato. Edito da chiarelettere.
Troppe cose non si sanno, troppi armadi restano sigillati con i loro sporchi segreti …
Troppo di quanto è stato scoperto è poi rimasto IMPUNITO!!!
Questo libro è la testimonianza di un Magistrato in prima linea, un Magistrato con la M maiuscola.
La VERITA’ è necessaria anche se DOLOROSA.
Il primo affare per le cosidette mafie è la droga,
però nessuno ne parla.
Più la proibiscono e più c’è nè.
Ne trovano un chilo ne arrivano cento.
Legalizzarla e togliere questo immenso business non se ne parla…. chissà perchè?
La canapa…individuata come “DROGA”..e non alternativa ad un moltitudine di materiabili ecocompatibili.!!!! ????
L’alcol ormai d’ovunque….
Legalizzarla metterebbe fine ad una grande area di guerre….
mi dispiace ma il primo affare delle mafie non sono piu le droghe…l’impero sicuramente è partito dal traffico di droga e dal pizzo ma ormai i loro affari si sono spostati molto piu in la…dal cemento alle immondizie ai lavori pubblici alla sanita…etc etc….altrimenti,se fosse il primo affare, avrebbero già legalizzato tutte le droghe…vai tranquillo!
puoi anche legalizzarla… 😀
ma secondo te da chi si rifornirà lo stato… da marco pannella!? ahahahahah
lo stato diverrà acquirente dei mafiosi e GLI ITALIANI DOVRANNO PAGARE A TASSE PER LA COCA, L’EROINA E QUANT’ALTRO…
sì in effetti così la mafia si legalizza…
Premio Ischia: il ‘blog dell’anno’
I vincitori sono Pino Corrias, Peter Gomez e Marco Travaglio.
(ANSA) – NAPOLI, 5 LUG – Il blog ‘Voglio scendere’ di Pino Corrias, Peter Gomez e Marco Travaglio ha vinto il premio ‘blog dell’anno’ a Ischia. Il riconoscimento, nell’ambito della XXX edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, e’ stato assegnato con una votazione online sul sito ufficiale http://www.premioischia.it. Secondo classificato il blog http://www.step1.it, periodico telematico di informazione della Facolta’ di Lingue e Letterature straniere dell’Universita’ degli studi di Catania.
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Mah! Chissà perchè hanno vinto questo premio Travaglio, Gomez e Corrias, forse sono stati raccomandati dal pagliaccio………
;-D
PS. Margherita, non te la prendere, l'”ano” prossimo lo daranno a Fede!
Enrico Bosco, Genova@
scrivi bene.
Nel senso…che 6 bravo:)
50 Stelle (50-stars)
@@@
dicevo….. ciao “amico”.
Nel senso che rompi.
Ciao Paolo 🙂
vedi Paolo, ieri era il 4 luglio e credo che Star per festeggiare abbia mangiato pesante ^_*
Hello…!
La mosca tzè tzè – Marco Travaglio.
Qualche ingenuo starà brindando per l’iniziativa assunta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e annunciata oggi da Liana Milella su la Repubblica. Siccome nessuna smentita è giunta dal Quirinale, se ne deduce che è tutto vero. Il capo dello Stato ha convocato il Guardagingilli Angelino Jolie per fargli sapere che la legge sulle (anzi contro le) intercettazioni e il bavaglio alla stampa, così com’è uscita dalla Camera e sta per essere approvata anche dal Senato, lui non la firma. E’ preoccupato per le eccessive limitazioni alla libertà di stampa e per l’irragionevolezza di alcuni paletti alle intercettazioni che, a suo avviso, potrebbero indurre la Corte costituzionale a bocciare la legge.
Dunque, dirà qualche ingenuo, dobbiamo essere felici. Nossignori. Anzitutto per una questione di procedure: come lo stesso Napolitano ha più volte detto in pubblico, “quando il Parlamento lavora, il capo dello Stato tace”. Attende cioè che una legge sia approvata per esaminarla e decidere se promulgarla con la sua firma, oppure rinviarla alle Camere per manifesta incostituzionalità (o per scopertura finanziaria, ma non è questo il caso). Lui invece s’è inventato questa prassi sconosciuta alla nostra Costituzione, che i soliti tromboni e pompieri al seguito chiamano elogiativamente “moral suasion”: far sapere riservatamente alla maggioranza che la legge non gli piace, affinchè sia modificata come vuole lui. L’aveva già fatto col decreto anti-Eluana, e giustamente il governo aveva protestato contro l’insolita prassi di dare un parere preventivo mentre il consiglio dei ministri era riunito per decidere.
Continua su:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/
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Ma nessuno ha esultato al premio Ischia ricevuto dal giornalista oggi?
Vi ha lasciato indifferenti?
Strano, vorrà dire che siamo in pochi ad aver esultato.
Italia a due velocità …….
Italie che non si assomigliano……
Una parte di essa ricca europeizzata efficente..
L’altra parte povera (sulla carta) ,corrotta ,imprigionata …..
La parte sana del paese di qualunque colore politico non ha mai mandato giu l’immagine distorta che la parte malata del paese da al mondo……
Difficile venirne fuori se il cambiamento non parte dalle fondamenta……
ESSI – CHI è LO STATO?
La cosa + buffa è cmq vedere gli agenti antisommossa che proteggono i mafiosi istituzione con i manganelli ahahhaah
… e sono ufficiali che hanno giurato di difendere lo stato…
“chi è lo stato?”: sono “essi”.
Io penso che tramite megafono la domanda gliela si potrebbe porre al questore: “mangenelli, chi è lo stato!?”
Dopo la replica o il silenzio…
“Manganelli e perchè picchiate lo stato!?”
al silenzio…
“Manganelli, chi è lo stato?” :D, c’è da divertirsi… ormai il confronto tra i piccoli gerarchi della terra, e grande popolazione della terra si sta radicalizzando.
Ormai è chiaro chi siano gli alien(at)i; OCCORRE ATTIVARE I FRONTI PARTIGIANI INTERNI… LA DEMOCRAZIA NON è ACNORA COMPIUTA.
Si e’ bello sta co’ te .
Ma stare come ? e Dove ?
Aime’,non ho audio sul pc.E’ scassato!
Comunque amo il nik ,manco immaginavo si trattasse della bella russa,o ucraina ?
O sia ben chiaro il nik e basta,non quello che ci sta dentro,magari siete un uomo e io tengo pure i baffetti,no no non si puo’.
Come un dipinto insomma,mi basta la superfice poi quello che ci sta sotto non mi riguarda sono fatti privati del pittore… ,a me piace solo la superfice delle cose, se e’ bella me ne innamoro.
Come superficiale ? Ma no ,tutt’altro per una superfice sarei disposto a morire.
Perche’ approfondire ?,perche andare a scavare laddove son solo fatti privati di un poeta o di un pittore ?
Se pronuncio il vostro nik Anna Karen mi sgocciolo addosso di miele e tanto mi basta a far si che questo pomeriggio domenicale non sia trascorso invano.
Mi capite ,la superficialita’ sta altrove.
NOi dobbiamo viverci come barattoli di marmellata,o di miele se preferite ,affinche’ le prepotenze della vita ne rimangano vischiate da quella particolare dolcezza che un nik come il vostro sa emanare.
E poi scusate io non ho testa per addentrarmi a fondo,lo sanno tutti qua ,che sono scemo.
Sera a lei
ps.Spero lei sia femmina,ho ancora un retaggio ottocentesco per i maschi .
buonasera, siete esilarante!
devotamente
R.
2 IDIOTI CHE LITIGANO:
Immigrati, Giovanardi:
“Regolarizzare colf e badanti”
Calderoli: “No alla sanatoria”
Mi fa ridere leggere di lotta alla “mafia”, quando senza la “mafia” la nostra economia andrebbe a picco insieme all’occupazione, quando senza la “mafia” buona parte dei parlamentari starebbero a fare la fame sui marciapiedi,ormai non sono piu’ le mafie ad essere uno strumento politico, ma la politica ad essere uno strumento mafioso.
In Italia non c’e’ piu’ la mafia, l’Italia E’ MAFIA!
E Impastato, Livatino, Falcone, Borsellino…non ci sono piu’, chi in Italia rappresenta la legge oggi ? Mazzella? Carnevale?
Ormai i cittadini per bene ed informati sono come carbonari, quando vedono i polizzioti, quando vedono lo “stato”…tendono a nascondersi…
Ormai siamo tutti partigiani.
Ma non molliamo, tanto sangue non puo’ essere stato versato in vano.
Se dobbiamo resistere sapremo resistere, per il rispetto che dobbiamo a ci ci ha preceduto e l’amore che nutriamo per chi ci seguira’, lasciamo agli “uomini” senza passato e senza amore la loro cultura di morte.
Tiziano De Simone
ormai c’è gente svenduta che per convenienza non riesce più a distinguere la mafia dall’onestà… se lo facesse infatti dovrebbe ammettere a se stessa di servire la mafia.
Condannato Paolo Berlusconi
4 luglio 2009
Il Golf Club costruito a Tolcinasco da Paolo Berlusconi e dalla «Società Europea Golf» non ha deturpato l’ambiente, ma lo ha radicalmente cambiato.
Perciò la decima sezione del Tribunale civile di Milano ha condannato Paolo Berlusconi e la società SEG a risarcire 4 milioni e mezzo di euro al Comune di Pieve Emanuele, più 150mila di spese legali.
Modellato a cavallo degli anni ’80 e ’90 con un miliardo e 300 milioni di lire di tangenti agli allora amministratori locali di Psi e Pci nel Comune di Pieve Emanuele, Berlusconi e Seg ricavarono 207 abitazioni con annessi boxes per 14mila metri quadrati di superficie lorda, castello ristrutturato, Club House, e soprattutto il super campo da golf, che hanno irreversibilmente modificato l’intero patrimonio idrogeofaunistico.
Il danno all’equilibrio dell’ecosistema della zona, si unisce a quello della funzionalità del Comune e al danno d’immagine dell’ente pubblico territoriale.
La causa civile segue l’annosa inchiesta penale sfociata nei patteggiamenti.
Nella sentenza si legge che “la trasformazione, in assoluto contrasto con le norme del piano regolatore del 1985, potè trovare effettiva esecuzione grazie alle condotte di corruzione poste in essere tra gli altri da Paolo Berlusconi in concorso, con i vari amministratori locali, con Maurizio Ricotti, all’epoca assessore regionale al territorio, e Sergio Roncucci, funzionario Fininvest.”
Insomma è proprio vero che buon sangue non mente. La corruzione fa proprio parte del Dna.
http://www.danielemartinelli.it/2009/07/04/condannato-paolo-berlusconi/
A Maurizio Spina.
[(ahi, me so’ punta n’antara vorta! ;-))]
La signora che lamenta il mancato ringraziamento da parte di qualcuno nei confronti del proprietario del blog, voleva solo mettere in evidenza, come sostiene il suo “segreto amore” “Gasparrone lo sborone”, che i voti ottenuti in più da un partito, cosa che non riesce e digerire da perfetta berlusconiana convinta qual’è, erano da attribuire agli interventi di Grillo.
In altri termini, da la colpa a Grillo di quanto avvenuto.
In quanto ai commenti della suddetta, sono d’accordo con te, sono uguali, ripetitivi, insulsi.
Ciao Cettina :-))
Ciao, Silvanetta.
Questa settimana ho avuto poco tempo, quindi più che leggere ho scritto. Ora ho un po’ di tempo, leggo e rispondo, c’est plus facile!
Baciocchi.
post molto bello,ma ritengo che le percentuali citate di persone che “dipendono” dalle mafie nelle regioni sono troppo basse (infatti si parla di mafia “pulita”), e bisogna anche considerare i voti che queste percentuali determinano,i parenti di chi ha un lavoro grazie alla mafia-politica votano esattamente come chi è “raccomandato”.
A proposito di mafia,qui un video realizzato per la manifestazione del 19 luglio:
http://www.youtube.com/watch?v=EQ24iQnh2BM
A emigra’,’tacci tua,è a seconna vorta che t’o devo domanna’…
Ma,tu,ma sur pianeta Venere,che fai??
Er colono,er mafioso,l’imprenditore,er politico,etc(s’è capito,l’importante è che so’ l’antri a lavora’)),o o schiavo moderno(ma sempre schiavo)??
P.S.Aho,nun m’o spiega’ come te rimpatrieno.Nun lo vojo sape’…
Anna carissima.
Intanto io non ce l’avevo con te.
Il senso del post di Jessica non posso spiegartelo, bisognerebbe chiederlo a lei.
Ecco il senso del mio sarcasmo.
Sono proprio le donne come queste che ci screditano.
Se sei una new entry del blog tanto piacere ma credo che non resisterai a lungo vista l’alta stima che hai di noi oche.
Buona continuazione e fatti un giro su FEMMINISMO A SUD poi ne riparliamo.
Vado a trombare!!!
((-:
Con questo caldo ……. almeno sei una escort .. CABRIO?
;-))
A Mo’,e nun c’anna’…
E cori drento ‘na chiesa a accenne ‘n cero.
P’o scampato pericolo…
P.S.Me sa’ che so’ arivato tardi eh…
Il Times:sarà una “ex modella in topless” a scortare le signore del G8
FIRMIAMO TUTTI UNITI L’ APPELLO CONTRO LE LEGGI RAZZIALI!!!!!!!FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE DI DISSENSO!!!!!!
http://temi.repubblica.it/micromega-appello/?action=vediappello&idappello=391094
COSA NOSTRA NON FA PIU’ STRAGI.
ADESSO FA LE LEGGI.
Certo che diciamo tanto al nano che snocciolerebbe in continuazione sondaggi e statistiche precise alla mano con tanto di relativi numeri e % ..ma anche tu Grillo non scherzi un caxxo ..” adesso per te la mafia fatturerebbe di nero solo 130.000.000.000 di ..MA FIGURIAMOCI ..e su quali basi poi?!
Ne hanno fatti sparire 97 di miliardi in colpo solo e sotto gli occhi di tutti ..NON E’ FORSE MAFIA ANCHE QUELLA?! O COME LA VOGLIAMO CHIAMARE?!
BEPPE a quando Il tour gastronomico della Banca d’Italia???
I soldi non sono democratici, chi li ha comanda nelle democrazie capitaliste e oggi li hanno le BANCHE CENTRALI S.p.A
Se esiste ancora un’economia “pulita”.
Se l’economia di uno Stato può sopravvivere senza la partecipazione dei capitali mafiosi e l’USURA praticata dalle BANCHE PRIVATE.
Buona domenica
Buongiorno blog,buongiorno a tutti.
GIOTTO-IL CERCHIO IMPERFETTO
Ieri a Vicenza il comitato no-dal molin,al quale si era aggiunta una delegazione dei terremotati dell’ Aquila, si è riunito,pacificamente, per manifestare contro la base militare americana sita nel loro territorio,che appartiene di diritto a loro,ma che contro la loro volontà,il governo occupa abusivamente,in nome dello scendilettismo in politica estera del tappo più odiato dagli italiani.
Erano stati presi precisi accordi in merito( http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/base-vicenza-due/base-vicenza-due/base-vicenza-due.html ) ma nonostante ciò,la polizia ha ritenuto fosse il caso,di infrangerli,e piazzarsi in migliaia in assetto anti sommossa,e contro questi infami black-block,”quescti anarco-insurrezionalisti!!!” “quescti comunisti!!!”(http://www.youtube.com/watch?v=XNzln6Yl0xs&feature=related)…pericolosissimi…
L’ ARTICOLO COMPLETO CON IL VIDEO SU “avapxos”(CLICCA IL MIO NOME PER VISITARE IL SITO)
alla prossima
avapxos
Quanti di voi convivono con la mafia, lavorano per la mafia, senza saperlo?
Sono così tante le aziende del nord che si reggono senza il denaro mafioso? Sono così tanti i titolari che non sono stati ridotti a prestanome?
Forse, è già tardi per combattere efficacemente il fenomeno.
Sul versante politico, la lega nord ha svolto con dovizia proprio il compito prezioso per la mafia di indicare alla popolazione falsi bersagli e nemici alternativi, cosicché tutto è stato semplificato. E gli viene facile perseverare con un popolo di barbari ignoranti e beoni!
sempre la stessa solfa guerrarola…
Iran: Biden, “Gli Usa non si opporranno a eventuale attacco israeliano”
05 Luglio 2009 17:50 ESTERI
WASHINGTON – Gli Stati Uniti non si opporranno ad un eventuale attacco israeliano contro i siti nucleari iraniani. E’ quanto ha detto oggi il vice presidente americano, Joe Biden, in una intervista rilasciata all’emittente ABC, secondo quanto riporta il sito web di Haaretz. “Israele puo decidere da solo” come comportarsi di fronte alla minaccia nucleare iraniana, ha detto Biden. “E’ un Paese sovrano, se il governo Netanyahu decidera’ di agire in modo diverso da come sta facendo ora e’ suo diritto farlo. Non e’ una nostra scelta”, ha aggiunto Biden. (Agr)
Ragazzi in divisa dal bicipite forte e dalla mascella volitiva,voi che siete abituati a essere e fare gli arroganti,voi con lo sguardo duro sotto i vostri rayban del cazzo,voi che sapete come si apre una mano divaricando le dita (scuola Diaz docet),voi che pensate ”dieci anni di vita per un giorno di guerra”.
voi siete solo dipendenti della funzione Pubblica niente di più e,che vi piaccia o no,la Gente sa chi siete e cosa fate.
Al vostro posto dormirei preoccupato.
Mah!
Io penso che i colpevoli sono i loro capi.
Loro sono ragazzi come tanti.
E tra di loro ci sono bravi ragazzi e stronzi.
Come pensi che possano rifiutarsi di obbedire gli ordini?
Chi da’ certi ordini e’ colpevole!
Loro molto, molto meno.
x Obiettivo
Prova a censirli i “bravi” quando partecipi a simili manifestazioni.
70 anni fa un tizietto coi baffi gli avrebbe
subito reclutati proprio per come sono bravi.
ma nessuno riesce a pubblicare una bella vignetta in cui un bel negretto cambia il pannolone ad un vecchio legaiolo rincoglionito…magari con la faccia di bossi??… odio, rincoglioniti lo sono già da giovani, ma un bel disegnino…
magari con la frase… mò il culo fattelo pulire da tuo figlio scemo e prenditela con i legaioli come te…
Sandro Pertini
Oggi la nuova resistenza in cosa consiste, ecco l’appello ai giovani di difendere queste posizioni che noi abbiamo conquistato, di difendere la Repubblica della democrazia, e cioè oggi ci vuole due qualità mia giovane amica (si rivolge ad una ragazza ) l’onestà ed il coraggio, (applausi) l’onestà,l’onestà, l’onestà, e quindi l’appello che io faccio ai giovani è questo, di cercare di essere onesti prima di tutto, la politica deve essere fatta con le mani pulite, non ci possono essere, se c’è qualche scandalo, se c’è qualcheduno che dà scandalo, se c’è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi deve essere denunciato!
http://www.videos.es/reproductor/berlusconidellutrietot242riina-(jU5RmzfJyBc
cosa nostra non opera più con bombe e stragi ora ha al governo i suoi punti di riferimento per garantirsi grandi investimenti di soldi da riciclare. Aspettando ancora la risposta da silvio: Ma come te li sei fatti tutti quei soldi?. Silenzio
Caro Beppe vorrei consigliarti di cambiare tema al tuo v day 3.
Impostalo sulla lotta alla mafia,argomento più urgente del nucleare visto che l ‘atomo è stato un clamoroso autogol di truffolo e dei suoi cortigiani.
Caro Beppe, Vorrei anche aggiungere che la maggior parte degli utili mafiosi sono riciclati presso la Banca Vaticana, altra congrega di zecche e parassiti.
Buonasera Cettina,friccicorio ?
Mah! sara’ la primavera.
O forse le bollicine dell’acqua frizzantina che ingoio.
Resta il fatto che Anna karen e’ un suono bellissimo,avrei voluto dire dolcissimo,ma poi mi si bacchetta!e io temo il non consenso attraverso le bacchettature.
sera
cucù
^__^
Cos’è, un nick in condominio? in quanti lo usate?
Max, non riconosci Paoletto?
*-^
@ Beppe Grillo
“””””
I soldi non sono democratici, chi li ha comanda nelle democrazie capitaliste e oggi li hanno le mafie.
“””””
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Tempo fa leggevo articoli in cui si sosteneva che le mafie Russe o Cinesi non avevano nulla da invidiare alla mafia Italiana, anzi, per ferocia nel perseguire i propri obbiettivi erano addirittura peggio.
Russia e Cina DEMOCRAZIE CAPITALISTE pure loro?
Questi socialcomunisti mi sorprendono sempre, sotto sotto sono pure loro dei mafiosi capitalisti.
con la caduta del muro sono partiti dall’italia per insegnare loro l’arte… i maestri siamo noi… anzi, siete voi, tu ed i tuoi amici e gli amici dei tuoi amici… siete l’infezione…
Ho smesso di pagare le tasse a uno stato che disconosco e vivo meglio. Molti stanno facendo come me per necessità, facciamolo tutti e vedrete come si farà presto a liberarci dei “dipendenti mafiosi”.
PER IL MOMENTO SEI SOLO UN EVASORE.
QUELLO CHE NON PAGHI TU LO RUBI AI LAVORATORI DIPENDENTI CHE PAGANO TUTTO.
E TI SENTI ANCHE FURBO.
Io con la mafia non ci voglio convivere.
Chi è mafioso non è italiano. Bisogna togliergli la cittadinanza e metterlo su un barcone a pane e acqua insieme al gran visir di tutte le mafie, il serenissimo reverendissimo Don Silvio Da Bagasciopoli. Tutti sul barcone e spediamoli da quel pagliaccio che sta dall’altra parte del mare nostro.
Ma tu ci fai o ci sei!
In veneto diciamo: quando il mussso e’ troppo carico NON CAMMINA PIU’.
E il tuo premier malefico e’come il musso.(il mulo)
A forza di mettergli dei pesi sopra non camminera’ piu’.
E le foto pesano, eccome!
Inoltre caro Craziano, ( ma non eri Graziano?) c’e’ piu’ dignita’ e onore nelle liste civiche di Beppe che in tutto il PDL e PD-L.
Vai a studiare, ché lunedì t’interrogo.
Ed ogni stupidaggine ti costerà una bacchettata sulle dita…
Duemila anni fa, un certo stronzo di nome antonio (forse tuo parente) fu spazzato via dalla storia per il banale nasino di cleopatra.
Studia la storia, ragazzino, poi scrivi sul blog solo se avrai la sensazione di aver ben imparato.
Ciao scemo! Se non hai ancora capito che questo governo è già caduto e che i suoi membri sono morti che camminano allora stai messo peggio di loro. Stanno ancora insieme con lo sperma che hanno nel cervello, lo stesso che hanno usato per procreare esseri abominevoli come te, viscido verme.
Lo spermicida è attivo!
Toghe lucane: spezzatino giudiziario di Vincenzo
Comincia con una querela al PM, l’opposizione alle archiviazioni di “Toghe Lucane”
Toghe Lucane, ma anche Calabresi, ma anche Salernitane, ma anche…
toghe italiane.
Qualcuno si meraviglia che il dr. Vincenzo Capomolla, sostituto procuratore a Crotone applicato a Catanzaro per prendersi cura del procedimento penale “Toghe Lucane” abbia chiesto l’archiviazione per la maggior parte degli indagati.
Oggi, non quando fu chiamato ad assumere l’incarico, possiamo finalmente dirlo: sapevamo che sarebbe finita così; e non ci voleva la scienza infusa per arrivarci.
Dopo che un paio di ministri (della cosiddetta Giustizia), un paio di Procuratori Generali presso la Suprema Corte di Cassazione, il Presidente della Repubblica, il vice-Presidente del CSM, ed una pletora di magistrati, avvocati, parlamentari, indagati, associati per delinquere ed anche per altro avevano fatto carte false per trasferire Luigi de Magistris ad altra sede proprio quando stava per definire i rinvii a giudizio di “Toghe Lucane”, beh, era così difficile immaginare che il suo sostituto sarebbe stato scelto con cura affinché risolvesse il problema?
A dirlo un anno fa ci avrebbero subissato di querele, oggi è un’evidente ovvietà.
Ieri un cittadino si è recato di buonora dal Dr. Capomolla.
Da Matera a Catanzaro (300Km) ci vogliono oltre quattr’ore, superando i limiti di velocità ogni volta che la strada lo permette.
Il cancelliere preposto agli atti ha subito messo le mani avanti: “il fascicolo non è ancora pronto. Torni appena dopo il ricevimento dell’avviso”.
Ma un avviso, con tanto di ampi stralci virgolettati era su tanti giornali.
E così insistendo e sollecitando il Procuratore Capo (Dr. Lombardo) in qualche modo l’atto di archiviazione salta fuori.
Ecco svelato l’arcano.
segue
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/17492/48/
Brava!Qui gli “arcani” li sveliamo tutti.
E’ sicuro cosi’, se non peggio.
Magari qualche mafioso compreso.
Se la mafia ha sempre controllato la politica, figurati se non controllano qualche giudice!
Grazie alle mafie vivono in modo diretto o indiretto il 27% dei calabresi, il 12% dei campani, il 10% dei siciliani (*). Chi ti dà il pane quotidiano, in mancanza di alternative, diventa il tuo padrone. Le mafie sono la più importante industria del Paese e il primo datore di lavoro nel Mezzogiorno.
postato da beppe grillo
*****************
Le percentuali credo siano un pò scarne …….difficile dire quanti siano i soggetti che hanno a che fare con la mafia ,a mio avviso comunque sono sicuramente di più in quelle regioni .
Il 10% in sicilia mi sembra davvero poco .
saluti .
Illuminaci!
Restiamo in trepidante attesa!
Ci illumini lei invece da buona siciliana…..
Dai che lo sa quanti hanno a che fare con la mafia dalle sue parti……….
saluti cornacchia .
Non mi forniscono giornalmente il bollettino, cornacchione.
Speravo di saperlo da te, visto che sei così scettico sulle percentuali riportate.
Sarà per un’altra volta, cornacchione!
Un attimino Anna Karenina,sto facendo un torneo.
Tra un po’ le rispondo.
Non puo’ pazientare ?
va bene ci sara’ un domani no ? magari un dopodomani e forse chissa’ anche un dopodopodomani…
sera
PER TUTTI E PER NESSUNO
CASO «UNABOMBER»
CONDANNATO A 2 ANNI IL POLIZIOTTO ZERNAR:
MANOMISE IL LAMIERINO
Falso, calunnia e violazione della pubblica custodia: Ezio Zernar è stato condannato a 2 anni, e sospeso per 2 anni dai pubblici uffici, per la manomissione di un lamierino di un ordigno attribuito ad Unabomber. Il poliziotto dovrà dare a Elvo Zornitta 200 mila euro e altri 100 mila per le spese.
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Quando si dice… LA POLIZIA!
Ci si sente al sicuro con LORO.
^__^
Anche lui tiene… famiglia; speriamo che gli trovino un posto adatto a lui in qualche Questura d’Italia. LUCCA potrebbe andare bene? Chissà.
Max Stirner
Stralci originali del processo a Totò riina.
Conosce ha mai sentito parlare nell’ambiente che ha frequentato di cosa nostra,associazione criminale cosa nostra,
guardasse, che io signor avvocato io non ho frequentato nessuna criminale che cosa nostra e quindi non conosco questa
la domanda è se ne conosce l’esistenza, ne ha sentito parlare,
no, non ho sentito parlare,
non ha mai sentito parlare di cosa nostra, non conosce questa organizzazione,
no,no, no
non sa nulla di questo,
no avvocato,
quindi l’ha letto soltanto sui giornali,
ma, sentito in televisione,i giornali.
Cioè i sono i comunista che portano avanti queste cose, signor Violanti, signor Caselli da Palermo,
cioè tutto una combriccola tutto quello che gira attorno a queste cose portano avanti queste cose,
questo ciè.questo governo questo,se devono guardare di questi attacchi cioè comunisti!
Toto riina, nega conoscenze di associazioni mafiose,
accusa i comunisti.
“PRESTO FURONO TUTTI
D’ACCORDO COME CHIODI
DI UNA CASONA
MARCIA:
CADEVANO LE TAVOLE,
MA ERANO SOLIDALI
CON LA STRUTTURA MARCIA.”
Va bene che Pablo Neruda trascorse delle vacanze in italia, ma che la conoscesse così bene da prevedere questa fase della pdl illustrandola con quei versi, mai avrei immaginato.
Vero bondi, gasparri, capezzone, bonaiuti etc?
Cosa Nostra sembra essere scomparsa.
Dopo la stagione delle stragi, tutti si comportano come se ormai fosse un capitolo chiuso, una stagione passata.
Eppure, questo apparente “rientro nell’ombra” non è affatto sinonimo di indebolimento o di crisi, piuttosto è un segnale di continuità con la tradizione: evitare gesti eclatanti e scontri con le istituzioni per poter continuare a convivere e spartire con le istituzioni stessi affari e potere.
CAMPI DELLA LEGALITA’. LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA incrocerà i campi della legalità di Libera che si svolgeranno da giugno a settembre sui terreni confiscati alle mafie: l’iniziativa è in collaborazione con Legambiente, Arci, Pax Christi, Agesci, CNGEI, i coordinamenti territoriali di Libera, le cooperative sociali e le associazioni che aderiscono al progetto Libera Terra e che gestiscono i beni
confiscati alle mafie. Sono undici i campi di volontariato che vedranno la partecipazione di circa 2000 volontari provenienti da tutt’Italia e di tutte le età, accomunati da un modo diverso di fare le vacanze e si ritroveranno nell’estate 2009 a lavorare sui terreni confiscati ai boss della criminalità organizzata, un tempo simbolo di violenza e sopraffazione. L’obiettivo principale dei campi di lavoro sulle terre confiscate alle mafie è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità e sul senso civico che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto. Si dimostra così che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà. I campi, oltre che ai lavori nei terreni, insieme agli operatori delle cooperative e delle associazioni, prevedono sessioni di studio, proiezione di film e informazione sulle tematiche della lotta alle mafie. L’esperienza dei campi di lavoro ha tre momenti di attività diversificate: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, lo studio e l’incontro con il
territorio per uno scambio interculturale.
che significa che l’aquila sarà off-limits?
bhà…
Citta blindata. Chiusa a tutti.Hanno moooolta paura
Libero Cinema in Libera Terra
“Il cinema, l’arte, la musica possono portare un contributo nella lotta alla criminalità, alle mafie, alla violenza, alla sopraffazione? Noi crediamo di sì…” Così Don Luigi Ciotti ha definito lo spirito che anima LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA, manifestazione itinerante giunta alla quarta edizione e che attraverserà il centro-sud dell’Italia dal 7 al 26 luglio portando il cinema nelle terre confiscate alle mafie e restituite alla legalità. Un moderno gruppo di saltimbanchi che percorre le strade del Paese per portare il cinema nelle terre dove operano le cooperative sui beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità.
L’obiettivo è creare attorno al cinema “piazze universali” di confronto, per sostenere l’impegno civile e politico delle realtà che investono sul futuro di una terra libera dalle mafie anche grazie ai giovani delle cooperative di Libera Terra e promuovere la pratica della legalità in risposta alla violenza mafiosa. Per la prima volta, nell’estate 2009, la carovana sarà ospitata anche nel Lazio e in Campania. Sarà una
delle prime iniziative promosse dalla Casa della Legalità della Regione Lazio. Coinvolte tre province: Latina, Frosinone e Roma e Castelvolturno in Campania. Diverse le nuove cooperative nate recentemente tra cui Le terre di don Peppe Diana in Campania, e la nuova cooperativa siciliana Calcestruzzi Ericina Libera di Trapani.
— MAFIA????????? —
Dunque abbiamo un Clan Letizia” di Casoria, poi abbiamo una certa Noemi Letizia che vive a Casoria, poi abbiamo il “primo” (o secondo non saprei , sono un pò confuso) Papi di Noemi (un certo Benedetto Letizia), poi abbiamo un “secondo” Papi che momentaneamente delinque” come presidente del consiglio (il cui braccio destro pare sia un certo Marcello Dell’Utri condannato per concorso esterno in associazione mafiosa) ed è costretto a presentarsi ” a Villa Santa Chiara in un quartiere malfamato di Napoli (ma visti i personaggi non poteva essere altrimenti) una domenica sera per festeggiare il compleanno della 18enne, Noemi, aspirante showgirl, velina, o magari, deputata del PdL, poi abbiamo il secondo Papi che è costretto a farsi fotografare con il primo Papi (a costo di scandali e “voci” che potrebbe suscitare la notizia), poi abbiamo insomma se fossimo un popolo di matematici faremmo un pò di conti e “scopriremmo” che due + due fà sempre quattro, ma noi siamo un popolo fatto di Bossi, di Lunardi (quello del rassegnarsi a convivere con la mafia), di Cuffaro, di Fede e Minzolini.
:-((
C’è chi sostiene che copincollare articoli altrui sia sintomo di pochezza;
di grazia, per costui, dovremmo inventarci fatti per poi scriverne il contenuto?
O dovremmo scrivere continuamente solo stupidaggini come fa lui?
Orbene, io i fatti li attingo, quelli veri, e li copincollo e di ciò che sostiene costui non può fregarmene di meno, sia ben chiaro!
Lui continui pure a scrivere fregnacce, io mi attengo ai fatti.
E’ proprio vero che qui si sta tentando di nascondere le verità scomode ad una certa parte di politica……..
Invece di fare Ctrl+C e poi Ctrl+V potresti dare il link….
Non te ne fottere nulla.
Informare e’ sempre importante.
Un riassuntino e dopo il link.
Altrimenti non tutti vanno al link.
Occorre fare capire di cosa si parla e DOPO dare il link.
Ma chi e’ sto lui?
Medioevo,
io inserisco sempre il link, ma mi piace anche dare un’idea di ciò che l’articolo del link contiene: incuriosisce e incita a leggere…..
Salve, ancora nel medio evo!
Si evolva, è piacevole, sa?!
Tratto da:
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/17470/78/
Le carte sparite di Ciancimino confermano: Cosa Nostra minacciava Berlusconi
“Parte di foglio A4 manoscritto contenente richieste all’on. Berlusconi di mettere a disposizione una delle sue reti televisive”. Pena, in caso di rifiuto, un “luttuoso evento”.
Continua….
LE MAFIE AL GOVERNO.
le forze dell ordine indirettamente, prendono ordini da loro?
adesso capisco tutte quelle manganellate….
Fuori Soru, dentro Zappadu: la Sardegna, quella vera, non si arrende!
DOPO LE ULTIME GOSSIPATE SUL MINIPEDOFILPAPY, ECCO LE FRASI DEI SUOI FANS :
“La politica è una cosa sporca, ma non lo hai capito”…..
“Le cose nel nostro paese sono sempre andate in questa maniera”….
“Ma hai capito che la politica serve per avere favori”?
“Ma secondo voi noi non sappiamo che Bel-Loscone è entrato in politica per fare i fatti suoi”….
“Bel-Loscone ormai ha fatto il suo tempo, in futuro vedo Fini…”……..
“Dopo Bel-loscone voterò per Casini”….
Ed ha me dal profondo dell’ anima mi esce questo :
“Chivemuort”!!!
Capisc’a me
ognuno ha bisogno di una giustificazione alla propria incapacita’ di essere libero.
“La morte ti sistema!!”
Tra le preoccupazioni c’è anche quella di una possibile scossa durante il summit (a L’Aquila la terra continua a tremare). Qualora si verifichi un sisma di magnitudo 4-4.5, si darà il via all’evacuazione degli edifici dove si terrà il G8. In vista di questa eventualità, la scorsa settimana – secondo quanto si apprende – si è svolta un’ esercitazione fra i soggetti interessati; fra queste le forze dell’ordine, la protezione civile, la Croce Rossa Italiana, nonché alcune delegazioni. Questo a grandi linee il piano previsto. Se si verifica una scossa di terremoto importante, a partire dai 4-4.5 magnitudo – sempre secondo quanto è stato possibile apprendere – scatterà il piano evacuazione
G8 a l’Aquila, scatta la zona rossa
Controlli e limitazioni nel raggio di tre chilometri attorno alla caserma della Guardia di Finanza
Scatta la «zona rossa»: fino alla mezzanotte dell’11 luglio è “off limits” la caserma della Guardia di finanza, sede del G8 (e l’area circostante, per un raggio di almeno tre chilometri intorno alla struttura). È possibile circolare soltanto se si è muniti di uno speciale pass. Anche i residenti sono sottoposti a norme di controllo e sicurezza e possono viaggiare soltanto se hanno un permesso e possibilmente a piedi.
Quelli che devono muoversi per lavoro, o semplicemente perché risiedono in quella zona, dovranno farlo a bordo di speciali navette messe a disposizione dalla Protezione civile. Di fatto, insomma, sono cominciate le prove generali sulla sicurezza del G8, in attesa che lunedì il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, all’Aquila per la 17/ma volta dal terremoto del 6 aprile, controlli che sia stato realizzato tutto secondo le disposizioni e dia l’ok definitivo in vista del summit.
Le mafie stanno riuscendo ad insabbiare anche questo:
L’OMICIDIO DI LUIGI TENCO ( PROVE + MOVENTE ):
http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305
I giornali sempre dentro…
…e da sempre solo silenzio.
Qualche tempo fa ho cominciato questo piccolo sito di informazione. Otre a seguire le notizie più interessanti, scrivo degli articoli che potete trovare nella sezione ARCHIVIO del sito; l’idea è quella di lasciare una TRACCIA SINTETICA di un avvenimento, che possa essere usata per farsi un’idea di quello che è successo.
IL PRINCIPALE PROBLEMA DELLA RETE (aspettando l’obbligo di rettifica) è la scarsa affidabilità, nel senso che l’approssimazione che caratterizza molti post e l’assoluta libertà di pubblicazione riducono la credibilità del sistema. Ho lavorato al sito con questo in mente
Gli articoli dell’archivio raccontano ciascuna vicenda di MESE in MESE (così da non perdersi nei dettagli) e contengono MOLTI LINK alle FONTI che utilizzo (così è possibile APPROFONDIRE o VERIFICARE quello che scrivo).
Il futuro di questa iniziativa dipende ovviamente dalla VOSTRA PARTECIPAZIONE, vi invito quindi a VISITARE il SITO e a CONTATTARE per consigli e suggerimenti, ma anche per SEGNALARE NOTIZIE e INIZIATIVE
———————– grazie per l’attenzione ———————–
Ferrara: L’unico suo nemico, e l’ha capito benissimo tant’è che l’ha buttato fuori dalla maggioranza, è Pier Ferdinando Casini. Perché Casini è democristiano, e questo dice tutto».
le mafie sono il potere attraverso cui dalle democrazie si sta gradualmente e irreversibilmente degradando verso le dittature oligarchiche…
la società sarà sempre più dominta da questa cultura: ognuno pensi per sè e tenti di sopravvivere sulla distruzione altrui (la mentalità mafiosa).
La mentalità mafiosa è divenuta istituzione… purtropppo.
Riflessioni.
“””””
In un anno le mafie italiane producono un fatturato di 130 miliardi di euro (stima 2003). Il 70% è profitto, possono reinvestire quasi 100 miliardi all’anno. […] Il PIL delle mafie italiane è superiore a quello dei medi Stati del mondo.[…] Grazie alle mafie vivono in modo diretto o indiretto il 27% dei calabresi, il 12% dei campani, il 10% dei siciliani.
“””””
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Non essendo un esperto, se mi mettono di fronte ad una piantagione di banane e mi chiedono di fare una stima del raccolto, posso solo fare scena muta.
Il pezzo di cui sopra ci da invece una stima piuttosto sicura del malaffare mafioso, ci dice quanto raccoglie in un anno e a chi vanno le “banane”, con percentuali ben precise dei riceventi. Quindi si deve avere una cognizione di causa e una conoscenza dei particolari sicuramente elevata.
Quello che mi rende perplesso e’ come si sappia tutto su questa piantagione di banane, produzione, ricavi, chi la coltiva, chi ne beneficia e dove vanno i soldi ricavati, ma non si riesce a fermarne la dinamica.
Non si sa se credere agli autori del libro da cui sono stati tratti quei concetti, e quindi credere che chi e’ preposto a fermare certe cose non faccia il suo lavoro, oppure l’esatto contrario.
Resta il fatto che anche il chiedere o concedere un “favore” o una raccomandazione e’ sinonimo di mafia. Per quanto innocente possa sembrare.
Secondo il domenicale del “Times”, tra gli scatti che «minacciano di imbarazzare il premier italiano alla vigilia del vertice G8» ce n’è uno che riprende Silvio Berlusconi «con un grande sorriso mentre due ragazze si stanno baciando davanti a lui nella sua residenza sarda, oltre a fotografie del «finto matrimonio» di cui si è molto vociferato. Ma queste stesse fotografie – si legge – minacciano di imbarazzare il presidente del Consiglio alla vigilia del summit del G8».
Il 16 febbraio del 1991, prima di lasciare Palermo, Giovanni Falcone riceve dalle mani del capitano dei carabinieri Giuseppe De Donno un rapporto su “mafia e appalti in Sicilia”.
Novecento pagine in cui, senza pentiti, ma grazie a intercettazioni telefoniche, pedinamenti e indagini finanziarie, viene per la prima volta messo a fuoco il ruolo di Siino, quello del gruppo Ferruzzi e, soprattutto, viene descritto con nomi, date e cifre il sistema delle tangenti in virtù delle quali, nell’isola e nel resto del paese, si assegnano gli appalti pubblici.
Sfogliando si ha l’impressione di trovarsi di fronte a quella che, per l’epoca, era una bomba ad orologeria. Nel rapporto vengono citati i nomi di aziende dai fatturati miliardari come la Grassetto di Salvatore Ligresti, la Tordivalle di Roma ( di proprietà degli eredi di De Gasperi), la Rizzani De Eccher di Udine, le imprese dei cavalieri del lavoro di Catania, la SII poi rilevata dall’ex direttore generale della Edilnord di Berlusconi, Antonio D’Adamo, una serie di cooperative rosse, la Impresem, del costruttore argentino Filippo Salomone e poi tutte le società che fanno capo a Bernardo Provenzano e ai suoi consulenti Masino Cannella e Pino Lipari (ministro dei lavori pubblici di Cosa Nostra).
Pagine dopo pagine, i militari spiegano l’intreccio con la politica e ricordano come le intercettazioni abbiamo fatto emergere i nomi e le telefonate con ministri, sottosegretari, parlamentari e sindaci. Manca ancora un anno all’arresto di Mario Chiesa: l’inizio dell’inchiesta milanese di Mani Pulite. Cosa Nostra, le imprese e i partiti vivono tranquilli: quelle carte rappresentano un rischio serissimo per il sistema. Non è difficile intuire che il panico che coglie i politici, imprenditori e mafiosi quando qualcuno ( chi non si è mai capito), prima ancora che scattino i primi arresti, fa circolare l’incartamento. In Sicilia, ma non solo in Sicilia, per evitare l’esplosione della scandalo parecchia gente è pronta ad uccidere.
da: I Complici di Peter Gomez e Lirico Abbate
PROPONGO ZAPPADDU:
NOBEL PER LA FOTOGRAFIA .
Ottimo!!!!
FERRARA – Intanto a proposito delle feste di Berlusconi interviene di nuovo Giuliano Ferrara. «Come finirà? Ovviamente bene – dice in un’intervista all’Unione Sarda («Io, Silvio e le escort – Siamo molto amici ma teniamo a darci del lei»). – Vi sono due possibilità: Berlusconi perde tutto e naufraga in un mare di belle ragazze. Prospettiva non terribile. Altra ipotesi è che sopravviva allo scandalo e si dia una calmata. Arrivando a fine legislatura? Certo, ma dandosi una calmata». «Se Berlusconi regge, se supera questa crisi, se fa qualcosa di non troppo arrogante anche per far capire che qualche errore nella distribuzione degli inviti nelle sue dimore l’ha fatto – spiega Ferrara – se va oltre questa sindrome da 25 luglio, magari con l’aiuto di Napolitano, andrà tutto bene. L’unico suo nemico, e l’ha capito benissimo tant’è che l’ha buttato fuori dalla maggioranza, è Pier Ferdinando Casini. Perché Casini è democristiano, e questo dice tutto».
Altri in linea ?
Nulla che volete dire.
Del resto a me interessa solo Anna e Karen.
A me non interessa la Rivoluzione,lo dico chiaro e tondo,nessuna Rivoluzione potrebbe mai sostituire ai vostri cuori i cd di Alvise Lojacono,certo son dettagli umani che a prima vista non dicono nulla,me ne rendo conto.
Ma avete mai inteso Lojacono cantare ‘Vieni i miei piedi san masticare Karine le foglie’
Ascoltatelo e poi mi saprete dire.
In tutto questo ,sia ben chiaro la Rivoluzione e’ bene che la si cerchi altrove ,magari in un cassetto di mogano,oppure appesa ad un lampadario ; occhio pero’…che nel prenderla non si fulminino le lampadine,si rischierebbe di restar al buio.
Al buio..Dio che bellezza io e Anna karen al buio.
Magari nel mio immaginario di piccolo ometto coi baffetti ,depredato di ogni valore naturale…ella mi appare scandinava…nordica.
Ed e’ mai possibile che dal nord possa giungere una Rivoluzione che non sia solo sessuale?
Amo l’italia e le sue cozze nere, ne vorrei fare scarabocchi per la mia anima e restarmene seduto ore al placido venticello del nord…Mi spiace ma se la Rivoluzione dovesse davvero cambiarvi in esseri meno colti ,meno saccenti,meno disposti a farvi trattare come concime per le piante dei signori degli attici romani, allora ,forse, potrei essere Rivoluzionario e chissa’ ,magari pure Bombarolo!
Sera e controsera
Buona sera, Paoletto.
Noto in lei un certo friccicore!
Buone le cozze nere, peccato non poterle più mangiare crude!
Ma non c’era Genchi che doveva fare tutti i nomi per fare capire chi erano quei politici coinvolti con le cosche mafiose? Quando è che parla questo, nel 2050? O era solo un pò di polverone pre-elettorale? Non c’erano Rutelli Dalema Fassino e altri 30 personaggi dentro i fascicoli di migliaia di pagine? A me pare che Rutelli Dalema Fassino e company siano ancora li più in salute che mai e guidano la falsa sinistra di merda senza pensieri facendo comizi a tutto spiano. Che strano paese è l’italia.
Gianluigi M
………………
quoto
AIUTI ALLO SVILUPPO – «Con la stessa forza con cui Giovanni Paolo II chiese il condono del debito estero – scrive ancora Benedetto XVI – vorrei anch’io fare appello ai Paesi membri del G8, agli altri Stati rappresentati e ai Governi del mondo intero, affinché l’aiuto allo sviluppo, soprattutto quello rivolto a valorizzare la risorsa umana, sia mantenuto e potenziato, non solo nonostante la crisi, ma proprio perchè di essa è una delle principali vie di soluzione». Lo scrive Benedetto XVI nella lettera indirizzata al premier Silvio Berlusconi alla vigilia del G8 dell’Aquila. «L’attuale crisi economica mondiale – rileva il Papa – comporta la minaccia della cancellazione o della drastica riduzione dei piani di aiuto internazionale, specialmente in favore dell’Africa e degli altri Paesi economicamente meno sviluppati».
Scusa potresti rispostare un altro centinaio di volte ciò che ha detto il faraone Benedetto XVI, perchè non l’abbiamo capito? Se poi aggiungiamo che in TUTTE le TV non hanno minimiamnete accennato, si rende indispensabile un informazione più approfondita. Ma vai a CAGHER, tu e il tuo papa!!!!!!
Il Papa a Berlusconi: «Aumentare
e non ridurre gli aiuti ai Paesi poveri»
Mafia: Il banchiere di Berlusconi arrestato
Il tesoro del clan Ciancimino – come riciclare milioni di euro
domenica 1 giugno 2008
Riportiamo uno stralcio dall’articolo apparso il 27 maggio scorso sul sito http://www.mondialisation.ca
Secondo quanto scritto da Raphaël Gardel, sul sito Mondialisation.ca, Nicola Bravetti, svizzero, fondatore, direttore e azionista della banca svizzera Arner Bank, banca privata con sede a Lugano (Svizzera) e filiali a Nassau (Bahamas), Dubai (EAU), e con una succursale in Italia (Banca Arner Italia) è sospettato di riciclaggio e associazione a delinquere. La Banca Arner Italia è nota per essere quella utilizzata da Berlusconi da una quindicina d’anni e coinvolta in tutte le procedure giudiziarie per falso in bilancio concernenti Fininvest e Mediaset, le due società leaders del gruppo di Berlusconi.
Gardel continua dicendo che Marina e Piersilvio Berlusconi (il figlio e la figlia del presidente del consiglio) hanno depositato e confidato in gestione alla sede milanese della Arner Bank 37 milioni di euro (di loro proprietà personale). Pare però che ci siano stati problemi nelle operazione di tale banca.
Continua Gardel: “Ed ecco che il 7 maggio 2008, mentre si recava ad un appuntamento a Milano, Nicola Bravetti è arrestato, dalla Divisione d’investigazione anti-mafia (DIA). L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto di Palermo, Roberto Scarpinato e dai sostituti Antonio Ingroia, Fernando Asaro e Domenico Gozzo. Cercano di riscostruire un puzzle, del quali hanno scoperto i pezzi quasi per caso. Tre nomi emergono nell’intrigo: Nicola Bravetti, il banchiere. Poi Francesco Zummo, un importante promotore immobiliare già condannato per associazione mafiosa, legato all’ “uomo d’onore” Vito Ciancimino, l’ex sindaco di Palermo definito dal “pentito” Tommaso Buscetta come un membro “organico” della mafia. Un riferimento, infine
CONTINUA QUI:
http://www.duesicilie.org/spip.php?article112
Baschi azzurri con il cuore nero
ecco chi c’è dietro i Blue Berets
Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista
In testa porta il berretto azzurro, ma il suo cuore è nero. Vincenzo Scavo, presidente dei Blue Berets, è il tesserato numero 090203 del partito Destra nazionale Msi, la stessa formazione politica che organizza le “ronde nere” con divise da Ventennio fascista.
L’uomo che guida le ronde regolari, che il vicesindaco Riccardo De Corato definisce «un contributo importante per la sicurezza delle fasce più deboli e indifese», appartiene a un movimento politico che per simboli ha l’aquila imperiale e il sole nero, stemma del misticismo nazista.
Piano evacuazione con sisma da 4-4.5°….PER I GRANDI(?).
LA NOTTE DEL TERREMOTO INVECE FU DETTO DI RIENTRARE E DI NON PREOCCUPARSI!
NON CAPISCO…. IL TERREMOTO PRIMA DI ARRIVARE CHIEDE IL PERMESSO, PIANO DI EVACUAZIONE CON SISMA 4-4,5,???
TOC TOC BERTOLASO SONO UN SISMA DI 4 POSSO?
TOC TOC ” SONO DI 6,5 SI PUO’???
La D’Addario parla con El Pais
Sul sito del quotidiano spagnolo, lunga intervista alla testimone-chiave dell’inchiesta barese
http://tv.repubblica.it/copertina/la-d-addario-al-pais/34730?video
che donna splendida,una vera bellezza.
Ieri ero contento per le notizie sulle liste civiche, portatrici di speranza per il futuro, anche se a lungo termine.
Oggi con il post sulla mafia mi e’ venuta la depressione.
Sembra da come dice Beppe, che non ci sia nulla da fare.
Addirittura sembra che dobbiamo abituarci al fatto che ovunque la mafia convive con la legalita’ e quasi quasi non si distingue piu’ cosa e’ mafioso e cosa non lo e’.
Anzi, la mafia e la societa’ civile onesta stanno facendo una fusione.
Qui non si tratta piu’ di lottare per cambiare la politica.
Qui si tratta che qualunque cosa si faccia, e con tutte le buone intenzioni, non servira’ a nulla perche’ saremo tutti controllati e pagati dalla mafia.
SENZA SAPERLO!
Beppe dice:
“Dobbiamo domandarci se esiste ancora qualcosa che non sia definibile come mafioso. Se dalla convivenza con le mafie si sia passati a una lenta integrazione che diluisce e inghiotte tutto e tutti.”
UNA LENTA INTEGRAZIONE!
Beppe!
Tira fuori qualche idea!
Non si puo’ combattere tutti i giorni contro il marciume politico e il nano malefico, se dopo, anche riuscendo a vincere a gran fatica, SIAMO FOTTUTI LO STESSO!
Ciao Beppe,
sono una nuvoa iscritta….ho visto tanti tuoi spettacolie sono scontati oramai i complimenti x TE!!
Volevo solo chiederti una cosina 🙂 ..tempo fa guardavo il cielo di ancona e vedevo continuamente delle scie, all’inizio pensavo fossero degli aerei ovviamente. Ma poi ho pensato …come fanno gli aerei a creare delle griglie? ( queste scie molte volte formano queste griglie, si ingrandiscono e si uniscono alle nuvole, e molte volte ho notato che riescono a cambiare anche il tempo).
Allora ho fatto ricerche su internet cercando la parola ” scie”, e mi sono uscite queste ” scie chimiche”. Ho letto addirittura cose bruttissime e che nessun Governo sa da dove partono questi aerei che gettano sostanze micidiali.
Ora la mia donada a te e’ questa !” perche’ non ne parli TU che…wsei un COMICO”?? eheheeh copio la tua battuta…ma non scherzo..davvero parlane TU!!
Grazie anticipatamente, un abbraccio…Cecilia 🙂
Live in Tokio..Gran pezzo di Slash…Peró “Ormai é tardi”di Vasco Rossi neanche andrebbe male.
Io non sono e non mi sento mafioso e con la mafia non ci voglio proprio convivere…chi dice che bisogna conviverci è sicuramente mafioso!
Grandissimo post Beppe.
in Italia esiste la mafia.
un fenomeno nuovo. recentissimo.
adesso che è stato individuato lo annienteremo inesorabilmente.
secondo me,forse, però, sarebbe meglio “assorbirlo”…?
così: togliamoci dalle balle tutti gli “intermediari” che rappresentano solamente costi inutili quanto ipocriti:
I PARTITI POLITICI.
deleghiamo il potere in Italia a chi veramente lo gestisce da sempre. così… pacatamente, serenamente, convenientemente, artatamente.
non intralciamo più il giusto “anti_diritto”, con le solite cosucce da onestucoli di turno.
in fondo, sciogliere nell’acido il nemico è una cosa pulitissima. nemmeno inquina.
tra un a bibbia ed un santino sul comodino, siamo sicuri anche del perdono “divino”.
lasciamo che ci governino direttamente… senza più alcuna forma di “parassita” intermediazione!
a risparmio di inutili spese…
ciao core!
Immigrati, richiesta di Giovanardi
“Regolarizzare colf e badanti”
Il sottosegretario con delega alla famiglia chiede un provvedimento urgente
“per risolvere questo problema che riguarda centinaia di migliaia di italiani ed extracomunitari”
Anche nel governo c’è chi riconosce che l’approvazione del pacchetto sicurezza crea una situazione d’emergenza per tutti quei clandestini che non hanno il permesso di soggiorno ma hanno un lavoro e per le famiglie che li hanno assunti, soprattutto come colf o badanti. Carlo Giovanardi ne è talmente consapevole da chiedere la regolarizzazione degli extracomunitari in queste condizioni.
La mafia, l’azienda italiana col maggior fatturato annuo di tutte le altre, e di gran lunga.
Colleghi giapponesi quasi commossi innanzi al museo che, nelle intenzioni di Berlusconi, dovrà far allibire pure qualche Capo di Stato. C’è uno dei Codici di Leonardo da Vinci, c’è la statua del Guerriero di Capestrano (una scultura in pietra calcarea del VI secolo a.C. rinvenuta in una necropoli dell’antica città di Aufinum-Ofena). C’è un violino del 1566 di Andrea Amati. C’è lo spartito originale della Tosca di Giacomo Puccini.
POI CI SONO LE FOTO DI VILLA CERTOSA ED I VIDEO DI PALAZZO GRAZIOLI INOLTRE I CALENDARI DELLA CARFAGNA I BOOK DI NOEMI ED ALTRO!
ci vogliono 10 anni di RIEDUCAZIONE STALINISTA per questo paese…
anarchicamente di passaggio
P.S.: mi mancate ^_^
P.P.S.: Sporchi leghisti perchè non vi andate a sciacquare le palle nei vostri mari?
MAFIA: azienda stato
ovvero
STATO: azienda MAFIA!
Il 19 luglio ricorre l’anniversario della strage di via d’amelio.
Oltre a Paolo Borsellino morirono gli agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Io chiedo che si astengano dal commemorare quell’indimenticabile sacrificio tutte le istituzioni italiane che in questi anni hanno impedito volontariamente che si sapesse e si facesse luce sul fatto che il detonatore fu azionato dal castello Utveggio, li vicino.
Che ci furono telefonate partite da telefoni in uso ai servizi segreti.
Che chi individuò questi importanti elementi, Gioacchino Genchi, sta subendo, nel silenzio generale, una eliminazione civile senza precendenti, perchè ad ammazzarlo fisicamente adesso sarebbe un imperdonabile e sciocco errore, perchè altrimenti avrebbero fatto anche questo.
La mafia e lo Stato deviato sono sempre la stessa cosa, altrimenti la mafia non esisterebbe o per lo meno non sarebbe così potente e invincibile.
Dov’è l’agenda rossa di Paolo Borsellino.
Perchè Genchi fa paura?
E’ l’ora delò the e ci posto una poesiuola di un mio amico cammelliere e no cameriere.
sera,buon the o te boh !
Cuore mio,maligno e benefattore
Di specie comune all’eguale sentire
Spesso ti arrocchi tra dame ed alfieri
Con vesti dorate da timidi assaggi
Non sai navigare tra le acque di un mare
Che adulto ti beve e non sa…
Dei tuoi poveri passi cadenti da un cielo
Avviluppato in sconcezze d’amore
Chi altri potra’ guarirti da un lento morire
Se non tu ,cuore giovane sperso ?
Carmine Crminiello ‘cammelliere di Mustafa”
LA LIQUIDITA’ E IL RICICLAGGIO
Il sistema regge perchè qualcuno ha alimentato di liquidità o non ritirato liquiditità : LA MAFIA.
LA MAFIA ha salvato per assurdo la struttura di base del sistema finanziario che invece di SALTARE , regge . Non un inutile sportello bancario è stato chiuso , MA UN OCCHIO E’ STATO CHIUSO sul riciclaggio e sull’ingresso di nuova linfa.
Ma la MAFIA non lo fà per beneficenza , lo fà per tornaconto e il conto lo chiede a tutti attraverso :
Grandi opere , nucleare , inceneritori , privatizzazioni beni pubblici ,cementificazione protezione e copertura …..TANGENTE CHE LO STATO DEVE PAGARE
Scritto da Tinazzi
***
Quoto!
ci si legge.
Il vecchio Tinazzi ha un grosso difetto:
molto spesso ha ragione !!
Sposarsi Anna Karen ,sposarsi…
Ecco cosa fare.Io e te sposati insieme a vivere nella brughiera con le pannocchie che ci fanno da scialli morbidissimi e le capocchie delle pannocchie che si destono al mattino nebbioso come a voler fare colazione di noi ,di te ,di me ,di lui ,insomma un po di tutti.
Non ne vuoi sapere ? Vuoi restare libera come il vento e non legarti ?
Va bene ma allora non chiedere che fare ,lo sai gia’ quello che devi fare tu!
colluso….mafioso…psiconano….20%…..mafia, camorra, n’drangheta….utilizzatore finale, rivolta, rivoluzione, di pietro, blog….aprole, parole, parole…
mafioso è un aggettivo che non appartiene solo al cittadino italiano: è un fenomeno globalizzato anch’esso….
smettiamola di piangerci addosso e cerchiamo di cambiare le cose nel nostro piccolo, nei nostri atteggiamenti quotidiani.
Poi, diversa è la cosa se ci si organizza e si va a Roma a prenderli a bastonate. io ci sto!
a scortare le mogli dei leader del G8, ossia Mara Carfagna, ministro per le Pari Opportunità:
LE MOGLI DEI LEADERS FARANNO A ROMA UN CALENDARIO PER MAFIOSET SARA’ INTITOLATO :”IL G8 ALL’ITALIANA”.
RAGAZZI MI RACCOMANDO I MARITI NON SANNO NIENTE NON DIVULGATE OK?
Non per fare la pessimista ma basta guardarsi
intorno .
Non credo vi sia piu’ alcun confine tra
mafia e politica,tra mafia e potere,
tra mafia ed economia.
Se non sono ammanigliati con i poteri mafiosi
nel senso classico del termine (famigghie e varie)
Stato,Politica e grandi Capitani d’Industria
ne hanno assimilato la mentalità e le modalità.
Il Popolo italiano è ormai Ostaggio della
mafia tutta, i diritti piu’elementari ormai vengono spacciati per favori in stile mafioso
Della serie…Proprio perchè sei tu e…Baciamo le mani
Vaffanculova !!!
“L’inchiesta che ruota sulle ormai ben conosciute “macchinette videogiochi” che è “un ramo di attività dal quale la struttura criminale traeva una non trascurabile fonte di arricchimento e che veniva gestita, secondo tradizione, in regime di assoluto monopolio”, mette in evidenza un primo dato “ancora, muta la prospettiva di sfondo, originariamente circoscritta all’ambito della sola criminalità organizzata del casertano (il clan dei casalesi) ed ora estesa fino a lambire tutta (dico tutta) la camorra campana, gruppi della mafia siciliana e, sia pure tangenzialmente, la ndrangheta.”
Le mafie collaborano, si coordinano benissimo (anche con pezzi dello Stato!) e diffondono sempre di più i propri tentacoli sul mondo delle slot, delle sale gioco, delle scommesse, con un business immenso reso possibile dalle collusioni e complicità che, su questo settore vede incrociarsi, come abbiamo da lungo tempo sottolineato con gli appetiti dei politici [vedere inchiesta sui bingo “rossi”, gli interessi leghisti, l’inchiesta di Ferruccio Sansa e Marco Menduni su Il Secolo XIX relativa ai 98 miliardi di euro evasione con la relazione integrale che abbiamo pubblicato].” […]
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=8174&Itemid=26
====
L’articolo evidenzia (e conferma) la collusione tra criminalità organizzata, stato e forze dell’ordine intenti a collaborare nell’insabbiare la più grave evasione fiscale (perchè se nessuno fa pagare le sanzioni inflitte, di evasione fiscale parliamo…) della storia della nostra Repubblica.
Un CONDONO AD MAFIAM finora..insomma..:-/
Mi auguro che tra qualche mese, quando avverrà presso il TAR (che ha ricevuto la patata bollentissima dalla Corte dei Conti) l’ennesima udienza per stabilire quali siano le cifre che le concessionarie dovranno restituire all’erario, noi non ci faremo trovare impreparati, soprattutto grazie alla collaborazione di beppegrillo.it fautore della divulgazione di questa brutta storia.
È possibile sapere da dove attinge i dati il testo “Mafia Pulita”?
Anna Karen 05^.07^.09 16^:33^
*****************
Dati e informazioni da “mafia pulita”
di E.Veltri e A. Laudati
ediz. Longanesi
scusa,
mi è partito senza links
^_^
http://librinews.wordpress.com/2009/06/23/libri-mafia-pulita-di-elio-veltri-e-antonio-laudati-casa-editrice-longanesi/
http://www.ibs.it/code/9788830426269/laudati-antonio/mafia-pulita.html
IO PENSO CHE I VERI MAFIOSI DEL MONDO SONO GLI SVIZZERI.
CON LA SCUSA DI POPOLO PACIFICO, LE GUARDIE VATICANE, LA CIOCCOLATA, LE VACCHE, IL LATTE E LA VITA SALUTARE DELLA MONTAGNA E I LAGHI, VANNO RACCATTANDO I PEGGIO SOLDI SPORCHI DI TUTTO IL MONDO NELLE LORO BANCHE DEL CAZZO!
SONO FUORI DALLA MONETA UNICA PROPRIO PERCHÉ SE NE SBATTONO AL CAZZO DELLE LEGGI EUROPEE.
CHIAMALI FESSI!
SENTO PARLARE SPESSO DI GENTE CHE SCAPPA E SI RITIRA IN SVIZZERA.
AHH LA PADANIA, SI ISPIRA AL MODELLO SVIZZERO.
PECCATO CHE BOSSI E COMPAGNI SONO DEI PATACCARI COME IL LORO NANOCAPO!
ME L’IMMAGINO, LA BANDA DEGLI ONESTI!
BUUUFFONI!
Popolo pacifico?
Forse non sai che loro con le guerre ci campano,se non esistessero le guerre gli svizzeri potevano solo pascolare le capre sui monti.
Leggo di poliziotti e carabinieri in tenuta “Terminator” e dal manganello facile.
I casi sono due: o ci fate veramente incazzare, e se si incazzano anche solo pochi milioni di italiani voi 200.000 poveracci ve ne andate a fare in culo dopo pestaggio prolungato ininterrotto, visto che picchiate la gente che protesta contro una base militare grande quanto una città, e proteggete una casta presieduta da un puttaniere pedofilo maledetto
O aspettiamo 6 mesi / 1 anno che la crisi mandi a gambe all’aria il paese. Poi voi statali dei miei maroni (quelli con la minuscola) lo stipendio col cazzo che lo vedete. Lo stipendio torneremo a pagarlo a chi ci parrà, dottori infermieri e professori in primis. Ed a esaltati come voi con gli occhiali scuri e lo sguardo incazzato, nemmeno una mezza dozzina di zucchine del mio orto voglio dare.
Dovete morire di fame. Siete già morti di fame! Picchiate persone per 1300 euro al mese, tollerate un andazzo simile.
Picchiate la gente, che protesta per la base come per la perdita del lavoro, e proteggete mafiosi e puttanieri.
Picchierete anche quelli della Fiat di Termini Imerese quando bloccheranno le strade perchè il grande Marchionne con i ns contributi è entrato in Chrysler, ed ora ha degli stabilimenti da chiudere, e glielo metterà in culo al povero operaio che a 45 anni non saprà dove sbattere la testa?
Come avete fatto a Napoli due mesi fa? Filmati da Annozero?
Avete una pistola di ordinanza, usatela bene, sparatevi!
Roba da repubblica sudamericana, da dittatura centroafricana.
Vergogna, pidocchiosi.
VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA. TRADITORI!
Grande! Non solo, ma proteggono i mandanti e gli esecutori materiali che hanno ucciso i loro amici e i loro fratelli, non ci deve essere perdono per questi vigliacchi che si nascondono dietro una divisa sporca di merda, e nel privato la maggior parte di questi sono dei miserabili cacasotto turbati mentali. (Vedi storia della UNO BIANCA e non è un caso isolato, è la mentalità generale di questi fascistoidi da strapazzo).
Mi fà paura lo sfogo di questo compagno che attacca a testa bassa persone che come dice guadagnano solo 1300 euro al mese che molto spesso si trovano al limite della povertà, perchè devono pagare (molto spesso con i soli 1300 euro) l’affitto, le bollette e mantenerci moglie e figli.
Ho 67 anni e mi sembra di rivivere gli anni sessanta quando, lavoratori, disoccupati, qualche facinoroso e le forze dell’ordine si scontravano per lo stesso scopo, guadagnarsi un pezzo di pane.
E’ la solita guerra tra poveri, che fà il gioco del potere e crea odio ta i cittadini.
Chi dovrebbe veramente essere preso di mira e a calci in culo, sono i politici tutti (che hanno da anni lasciato incancrenire una situazione che sapevano diventare insostenibile per una società sempre piu’ povera) sono i sindacati che hanno
sottovalutato o ignorato una situazione che chiedeva loro un intervento deciso, che non è arrivato, per tutelare i lavoratori e non le imprese.
Mi auguro che arrivi un’altro 68′ e vedere, nuovamente, quelli che si sono arricchiti spropositatamente ed ostentatamente mostrare le loro ricchezze essere presi a torte e pomodori in faccia (come accaduto alla Scala di Milano e in occasione delle mega manifestazioni mondane).
E’ la ricchezza prodotta e non l’odio, che và ridistribuita tra gli Italiani.
La borghesia stà percorrendo la stessa strada degli anni sessanta e ancora una volta troverà quello che si merita.
Ti quoto perchè anch’io come te, probabilmente, ho toccato con “cranio” l’atteggiamento violento e troppo spesso fuori luogo e ingiustificabile da parte delle nostre forze di polizia.
Ho una cicatrice in testa dal ’78 a ricordarmelo,
però se un cane addestrato morde una persona io mi incazzo sopratutto con chi lo ha addestrato e con chi lo dovrebbe gestire.
Chi doveva gestire i cani che hanno sbranato Aldrovandi??
Chi ha addestrato e guidato i cani della Diaz e della Bolzaneto?
Il processo ai fatti di Genova era un’ottima occasione per cominciare a “registrare le valvole” agli organi di polizia ma è triste che proprio Di Pietro si sia reso indisponibile a farlo o perlomeno a provarci, il suo atteggiamento contro la commissione d’indagine fu da “corporate governance”.
Disse che le verità si sarebbero appurate nelle aule giudiziarie………………. ok Dippi, è andata come è andata ma non dimenticare che tanti ragazzi ti danno il voto….. cerca di spendere due parole quando li massacrano, cazzo !!!!
E’ stata un’occasione persa per dare il giusto rilievo a chi perde la vita scortando giudici contro chi picchia (tipo branco) ragazze o inermi a terra a calci e pugni ma purtroppo, in questo statarello fascistoide che chiamiamo Italia ci si dimentica degli orfani e delle mogli degli “Eroi” e si copre a tutti costi gli infami… poliziotti o mafiosi o corrotti che siano.
Poi arriva quel pezzo di merda con i tacchi e chiarisce chi sono i suoi “eroi” il giorno prima delle elezioni, e la gente lo vota pure!!!!!
Saluti e cazzi tuoi-miei-nostri e di tutti quelli che pensano o pensavano di vivere in democrazia.
Capisco il tuo commento ed in parte lo condivido. Ma non si può sempre tirare in ballo la povera famiglia del povero carabiniere.
Perché c’è la povera famiglia del povero operaio licenziato, che si presenta a 50 colloqui a cui gli dicono che è troppo vecchio e deve fottersi, che quando va a casa vede i suoi figli che mangiano pasta e pomodoro da 5 giorni e va fuori di testa, allora protesta e si becca pure le mazzate.
Perché c’è la povera famiglia del povero impiegato che abita in periferia di Vicenza che si sta impiccando per finire di pagare il mutuo che finalmente potrà godersi ste cazzo di due stanze e gli fanno una base a 300 metri da casa con un via vai di aerei che gli verrà il cancro in 5 anni (tipo Malpensa, si parlò tanto di aumento dei tumori in zona ma poi come al solito finì tutto insabbiato). O magari gli piazzano un bell’antennone radio eh? Di quelli militari. Anche qui in televisione i casi alla ribalta di intere popolazioni di paesi o borgate falcidiate da antenne radar installate a qualche centinaio di metri, o pochi km, sono decine.
E se prova a dire: ma il debito verso gli USA forse dopo 60 lo abbiamo pagato, magari di base potrebbero farsi bastare quella che c’è, magari non sono d’accordo che da qui partano aerei che poi in Afganistan si sbagliano (ooops) e spianano un villaggio di civili inermi. Magari è anche ora che se ne vadano fuori dalle palle invece di giocare sulle ns teste con i loro areoplanini, visto che non sembrano neanche tanto capaci (chiedere agli sfracellati del Cermis per info)
Io non guadagno molto, risucirò ad avere una casa forse a 55 anni. A 56 magari creperò. Ma non è una scusa per fregare il prossimo, o rubare, o picchiare.
Se un carabiniere guadagna 1300 euro, non vedo perché dovrebbe farmi compassione mentre bastona un operaio che manifesta in miseria.
E poi è chiaro che principalmente non può essere l’appuntato il destinatario del mio sfogo. Questo spero l’abbiate capito!
CHE PAESE DI MERDA!!!!! BISOGNA DARSI UNA MOSSA, A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE……BISOGNA DARSI UNA MOSSA. SE GLI SBIRRI PICCHIANO FORTE PER DIFENDERE QUESTO SCHIFO, NON CI RESTA CHE PICCHIARE PIU’ FORTE
Io non soquale lavoro fai tu ma quelli che tu critichi tanto a volte perdono la vita per aiutare gli stronzi come te, che non sanno dare un giudizio serio sulle situazioni.Ma si limitano a criticare con frasi assolutamente qualunquistiche.
Sono d’accordo che questo governo è uno schifo e che i primi delinquenti sono proprio loro, ma non è nelle possibilità dei poliziotti scegliersi i governanti …. non lo sapevi?!
Quando avrai i rapinatori in casa …chiama tanto noi stronzi verremo sempre e comunque e per i quattro soldi che ci dai anche tu……
Quando avrò i rapinatori in casa non credo mi lascino fare una telefonata. Se potrò farla arriverete dopo 40 minuti e mi consiglierete di mettere l’antifurto, come avete fatto al mio vicino.
Però… Non prendeterla con me, il mio intervento è il più votato. Il post di Grillo su Aldrovandi che ha fatto oggi (7 luglio) continua quello che dico io, e che purtroppo dicono in tanti.
Poi i morti… ci sono i morti sul lavoro, perchè i padroni a volte li fanno lavorare in condizioni pazzesche… perchè fanno manutenzione delle strade e qualche pirla li investe a 180 all’ora… perchè Silvio per arruffinarsi Obama manda i ns ragazzi a dare la caccia a gente che si fa saltare in aria in Afganistan… ci sono i morti sulle strade perchè devi consegnare, devi correre, e non hai mai tempo… e guidi 19 ore al giorno e ti addormenti al volante
Non sono tutti morti per il dovere di portare alla famiglia la pagnotta? Abbiamo morti di serie A e morti di serie B?
Non cercare di farmi sentire in colpa perché non è mai morto un poliziotto o carabiniere per il sottoscritto. Io rigo diritto. Ne sono morti tanti per salvare questo paese, ma era gente in servizio 30/40 anni fa. Altra pasta, scusa, non provarci nemmeno a fare un raffronto. Non tentare, non accostatevi nemmeno ai marescialli di paese della mia gioventù. Quelli erano AUTOREVOLI, voi siete AUTORITARI, capisci la differenza?
Io avevo uno zio nella Benemerita. Che pezzo di UOMO! Tutto maiuscolo!! Ascolta, se potesse parlare lui dall’aldilà della cosa in cui si è trasformata l’Italia, politica, religione, morale, forze di sicurezza, scuola… non ce ne sarebbe per nessuno.
Sarebbe bannato al primo intervento.
E poi basta che ogni volta che si parla con uno delle forze dell’ordine ti dice: se c’è una rapina chiami noi! MA CHI CAVOLO DOVREI CHIAMARE??? E’ il vs lavoro! Ma se il vs dottore vi dicesse: ma porcaputtana, ogni volta che uno dei miei pazienti ha un infarto mi chiama?
MA STAI SCHERZANDO VERO?
Traditori non è la parola esatta, sono mercenari! Lo stato paga e loro picchiano. Fin qui tutto regolare. Quello che non è sopportabile è che lo stato li paga con i soldi di coloro che vengono manganellati. Ogn’uno deve trarre le proprie conclusioni.
Grande interpretazione di Slash e la sua Gibson Les Paul !
**************
La mafia adotta comportamenti basati su un modello di economia statale, ma è parallela e sotterranea. L’organizzazione mafiosa trae profitti da numerosi tipi di attività criminali:
* traffico d’armi
* contraffazione
* contrabbando di sigarette, tabacchi ed altre merci
* traffico di stupefacenti, droghe pesanti e leggere (principalmente)
* traffico di profughi clandestini
* gioco d’azzardo
* prostituzione
* sequestri di persona
* racket delle estorsioni (pizzo)
* furti
* appalti truccati
* traffico di scafi
* frodi agricole ai danni della UE e dell’AIMA
* frodi telematiche (false carte sim)
* usura
* abusivismo edilizio
* traffico dei rifiuti
* voto di scambio
I capimafia (spesso a causa della latitanza) comunicano principalmente in modo scritto, con i pizzini, poiché non sempre sono in grado di comunicare di persona a tutti i loro sottoposti (capifamiglia, picciotti).
La mafia italiana
* Camorra – Campania
* Camorra barese – Puglia
* Cosa nostra – Sicilia
* ‘Ndrangheta – Calabria
* Rancitelli – Abruzzo
* Sacra Corona Unita – Puglia
* Società foggiana – Puglia
* Stidda – Sicilia
La mafia all’estero
* Cosa nostra americana – USA
* Organizatsya – Russia
* Yakuza – Giappone
* Triadi – Cina
* Mafia turca – Turchia
* Mafia nigeriana – Nigeria
* Mafia bulgara – Bulgaria
* Mafia messicana – Messico
* Mafia albanese – Albania
* Narcos – Colombia
* Mafia corsa – Francia
* Mafia cecena – Cecenia
* Mafia estone – Estonia
* Mafia greca – Grecia
* Mafia nowohucka – Polonia
* Mafia romena – Romania
http://it.wikipedia.org/wiki/Mafia
Scrive la mia micina ad un pubblico vasto:
Guardate ! la’ un topolino s’abbronza !
Portatemelo ,gli daremo olio ed unguenti salvifici e lo faremop trascorrere le sue piu’ belle ore nelle fogne di Abervill’s town .
ps. mannaggia al genitivo sassone.
LA PRESIDENZA DEI G 8 ALLA MAFIA! E VAIIIIIIII!!!!!!
scrive un noto blogger super-acclamato, meno che dal padrone di casa (!!!)
…………………………………………..
tu fai informazione ?…..LENIN DI PIETRO….questa è informazione ?
—————??????azz!!(si è scoperto) !!!!
abbinare due cognomi in questa situazione italiana è da grandi pensatori che hanno appreso la storia umana al tempo in cui questa era una vera materia scolastica, e di conseguenza approfondimenti appropriati !
Il Di Pietro non è certamente Lenin, ma la situazione catastrofica impone un personaggio di simile spessore sociale-politico che prenda per mano la nazione e distrugga il concetto becero mafioso che se ne impossessata!
Stai fuori strada quando mi accusi di istigazione alla lotta armata contro uno Stato che in larga parte non è d’accordo con i legaioli e con i berluschini,in quanto io promuovo una UNIONE DI FORZE tra il popolo oppresso dalla malavita e le ONESTE FORZE ISTITUZIONALI …insieme per sconfiggere il vero male !!! …ad iniziare con la stessa sede nazionale del Parlamento !!!
il nick, che del resto non uso più, vuole solo essere uno spunto per RINASCERE !!!!
MA VEDO CHE A TE , AD ALTRI , NON VIENE MOLTO DIGERITO … paura di fare la fine dei Romanov?
…non vi starebbe molto male quella fine…
ma, tranquilli, questa è ancora l’Ita-glia del nano , il popolo oltre al lancio di monete non và
***
L’economia pulita non potrà mai competere all’interno di questo sistema; esiste, ma è stritolata, annientata. La cultura mafiosa ha conquistato sempre più terreno ed ha raggiunto il vertice, fagocitando tutte le istituzioni che ha incontrato, ha varcato confini, ha stretto relazioni con patti di sangue, ha costruito una fitta di rete omertosa che è ormai trans-iper-ultra-nazionale.
Pecunia non olet. Il potere dei soldi rende liberi davanti alla legge degli uomini e della natura.
Buona giornata.
L’INCOLUMITA’ DEI PARTECIPANTI AL G7½ VERRA’ GARANTITA DELLE VARIE MAFIE, CHE MAI PERMETTEREBBERO CHE CHICHESSIA POSSA ANCHE SOLO PENSARE DI FAR MALE AI LORO DIPENDENTI!
http://www.youtube.com/watch?v=Lpa37JBFB24
tu ti lamenti ma che ti lamenti pigghia lu bastone e tira fora li denti…
Ricordati che ogni persona ha una sua dignità,
sogni, emozioni che la vita ci dà.
C’è chi ancora per il potere ha venduto l’Anima,
questo può distruggere ogni briciola di verità.
C’è chi dice “Non mi va, non mi va, non mi va,
se c’è chi domina, sgomina, insulta la mia umanità!
Guerra chiama guerra! Lutto per la mia identità!
Nonostante troppe troppe siano le difficoltà!
Stato di calamità, suddito di società,
schedato dalla realtà, schierato in cattività
contro la meschinità, pronto anche a tutto (si sa),
non credo all’immunità di chi sta sopra a guardare
e alla mia gente che da menzogne e tranquillità
solo per chi sta al di là di questo bel varietà!
Presidente Marajà, oggi di servilità
ma che vedi tutto spero non nell’al di là!
Dai fatti!
il 27% dei calabresi,
il 12% dei campani,
il 10% dei siciliani,
il 2% dei pugliesi.
adesso me li vedo già i leghisti che si abbuffano con questo post!
senza ricordarsi però che il loro acefalo capo denunciava il suo nano padrone di collusioni mafiose, però è colluso anchelui, e di conseguenza anche loro, visto che stanno nello stesso falso governo.
senza ricordarsi delle centinaia di ditte “nordiste” che con le mafie ci sguazzano, per la vendita e l’acquisto delle materie prime, il trasferimento di scorie industriali, il reciclaggio di denaro in nero!
già me li vedo!
e li anticipo:
ANDATEAPRENDERLANELCULOVOIEBOSSI
Bravo mandi..prevenire è meglio che curare!!:))
Ma non c’era Genchi che doveva fare tutti i nomi per fare capire chi erano quei politici coinvolti con le cosche mafiose? Quando è che parla questo, nel 2050? O era solo un pò di polverone pre-elettorale? Non c’erano Rutelli Dalema Fassino e altri 30 personaggi dentro i fascicoli di migliaia di pagine? A me pare che Rutelli Dalema Fassino e company siano ancora li più in salute che mai e guidano la falsa sinistra di merda senza pensieri facendo comizi a tutto spiano. Che strano paese è l’italia.
FUORI TEMA
Il servizio del Sunday Times è accompagnato da una vignetta in cui Berlusconi è ritratto completamente nudo, con il simbolo del G8 a coprirgli l’inguine, ritto in piedi sulla testa di donne nude: la didascalia dice “il summit di Berlusconi”, e una specie di fumetto accanto al sorriso del premier afferma “la dignità dell’Italia deve essere mantenuta!”……………FIGURA DI MERDA DI GRANDE MERDA A LIVELLI MONDIALI!
DA TENER PRESENTE CHE QUESTO è IL NOSTRO PRIMO MINISTRO!
PEDONANOMAFIOSO!
O.T.
IL RISPETTO!!
Il rispetto non è ossequio, deferenza, riverenza.
E’ attenzione, considerazione e riguardo per le persone, le istituzioni e le cose.
E’ la prima categoria di ogni forma educativa che non può essere insegnata, ma che si apprende con l’esempio, la prassi, l’imitazione e l’identificazione.
In realtà, il rispetto nel suo significato più vero è attenzione, considerazione e riguardo innanzitutto verso se stessi e poi, verso le persone, e le cose.
Rispettare se stessi significa capirsi, accettarsi, amarsi e avere cura delle proprie esigenze e dei propri bisogni.
E’ questa una conquista interna ad ogni individuo che non può prescindere dal raggiungimento di una forma di egoismo positivo.
Per star bene con gli altri è necessario star bene con se stessi.
Affinché ciò avvenga, occorre avere piena considerazione di quello che si è, senza per questo svalutare gli altri.
L’egoismo positivo è il risultato, quindi, di una profonda maturità raggiunta dall’individuo che prende, col tempo, coscienza del fatto che pensare prima di tutto a se stesso non è qualcosa di negativo.
Se fatto nel modo giusto.
Il rispetto verso se stessi è condizione necessaria perché ci sia rispetto verso gli altri.
Il rispetto, quale “prima categoria di ogni forma educativa”, non può essere INSEGNATO.
Esso, al contrario, si apprende con l’esempio e dipende, tra le altre cose, anche da ciò che l’individuo ha ricevuto dagli altri.
Dal modo in cui è stato considerato meritevole di riguardo, in qualità di persona.
Il dizionario della lingua italiana definisce il rispetto un
“comportamento dettato dalla consapevolezza del valore di una persona o di una cosa”.
Comportamento, a mio parere, indipendente da concetti quali unicità ed eccellenza.
Ciascuno di noi, infatti, dovrebbe avere sempre il massimo rispetto per se stesso e per gli altri a prescindere da ciò che si è e che si fa.
“Il rispetto non è ossequio, deferenza, riverenza. E’ attenzione, considerazione e riguardo per le persone, le istituzioni e le cose. E’ la prima categoria di ogni forma educativa che non può essere insegnata, ma che si apprende con l’esempio, la prassi, l’imitazione e l’identificazione”.
CONTINUA QUI????? PER CASO è LO STESSO ARTICOLO A CURA DI….
a cura di Emanuela Ambrogio????
http://www.lastradaweb.it/article.php3?id_article=2988
Incredibile, Max!
Questyo tizio copia ed incolla concetti non suoi, facendoli passare per suoi e dice di avere rispetto di se stesso?
Secondo me questo tizio non ha alcun rispetto di se stesso, se una concetti altrui sperando di farli passare per suoi!
Che strano e patetico individuo!
(mi dispiace di questo ritardo a questa mia risposta. (anzi se avete skype con geronimoole mi contattate direttamente (non sono OMERTOSO!!!!))
Bene benissimo!!
Rispondo a tutti e tre perchè la risposta è per voi tutti uguale.
Il commento l’ho copincollato ed è solo un estratto di quello che ho postato.
In questo blog c’è libertà d’espressione e quant’altro.
In questo blog c’è la libertà all'”istigazione” a denigrare e tutto ciò è ammissibile e tutto lecito.
Mi assumo tutta la responsabilità di avervi provocato per questa mia leggerezza nell’aver detto cose che io mi “sognerei” di “possedere”.
Ora detto ciò non mi rimane che chiedervi umilmente scusa.
Non lo farò mai e mai più.
@cettina
Ti ringrazio veramente di tutto quanto!!!
Credimi che è sempre un piacere leggerti!!!
Specialmente quando sei così ironica!!!
@Stirner
Ti ricordi che nel tuo ultimo commento mi avevi detto che tra me e te non c’è niente di niente????
E allora che cazzo vuoi???
Ho capito!!!
VAFFANCULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!
Grande Capo,
è tempo di scrivere ciò che si ritiene giusto scrivere, ignorando chi non è più tra noi.
Rispettia
…mo i defunti.
🙂
..e pensare che c’era chi si atteggiava a grande pensatore ……
Lasciali perdere, Geronimo.
Nel senso di “lascia che continuino a perdere”.
Requiem aeterna dona eis, Domine.
Requiescant in pace.
“Non basta leccare un culo per essere certi di avere garanzie di impunità da colui al quale quel culo appartiene.”
Sarà il motto della “Brigata EmilioFede”.
Contenti, amici, per questo motto tutto vostro?
Bene. 🙂
Vi amo.
http://www.youtube.com/watch?v=qBBRhmH4S8A
Pink Floyd, “us and them”, cioè “NOI E LORO”.
”
Noi e loro
E dopo tutto siamo solo uomini comuni
Io e te
Dio solo sa che non è ciò che avremmo scelto di fare
Avanti, gridò, da là dietro
E la prima fila morì
E il generale sedeva, e le linee sulla mappa
Si muovevano da una parte all’altra
Nero e blu
E chi sa quale è quale e chi è chi
Su e giù
E alla fine è solo girare e girare e girare
Non hai sentito che è solo una battaglia di parole
Urlò l’uomo con il manifesto
Ascolta figliolo, disse l’uomo con la pistola
c’è posto per te qui dentro
Sotto e fuori
Non ci si può fare niente, ma ce n’é molto in giro
Con , senza
E chi negherà che è qui che sta il senso della battaglia
Fuori dai piedi, ho un sacco di cose da fare
Ho tante cose in testa
Per voglia di un the e di una fetta di torta
”
tranquillo, amico mio.
Ormai sono fantasmi.
A domattina, Grande Capo.
La Libia punta su Finmeccanica
Allo studio maxi-alleanza
La rete delle partecipazioni in Italia del colonnello Muammar Gheddafi si arricchisce di un nuovo tassello: nel carniere della Lia (Libyan Investment Authority) potrebbe entrare presto anche Finmeccanica. Secondo quanto risulta al «Sole 24 Ore», il fondo sovrano libico starebbe acquistando sul mercato azioni del gruppo della difesa italiano con l’obiettivo di arrivare a una quota rilevante
Attacco simultaneo popolare…
——————————–
nuove istruzioni:
– Aderire alla giornata di silenzio per la libertà d’informazione on line http://dirittoallarete.ning.com/
——————————–
Noi cittadini qualunquE
Nessuna organizzazione mafiosa per quanto ricca può combattere contro un qualsiasi Stato che la fronteggi seriamente
* SE questo Stato ha davvero la volontà di fronteggiarla *
e
* SE questo Stato non deve processare se stesso *
Noemi Letizia concede la sua prima intervista (a Radio Kiss Kiss Napoli
http://www.multimedia.ilsole24ore.com/media/ce500ed6-689a-11de-85fc-5bd22e3acaa2/ce500ed6-689a-11de-85fc-5bd22e3acaa2.shtml
Il sogno di Noemi Letizia:
«Attrice nei cinepanettoni»
Torna a farsi sentire la diciottenne più famosa di Portici, nota alle cronache per la partecipazione alla sua festa di compleanno del presidente del Consiglio Berlusconi. Noemi Letizia concede la sua prima intervista (a Radio Kiss Kiss Napoli) a più di un mese dalla vicenda che l’ha vista protagonista. Ma non lo fa per parlare della sua amicizia con «papi» (come la giovane chiama il premier). E neppure dei suoi ex fidanzati (come Domenico Cozzolino, ex tronista di Uomini e Donne che proprio questa settimana ha confessato che la relazione con lei era tutta una messinscena).
Alla trasmissione «Radio Goal» (spazio quotidiano dedicato al Napoli) Noemi Letizia parla solo delle sue passioni (la squadra partenopea di cui è tifosissima) e dei suoi progetti per il futuro, in primis il cinema. E i due temi si toccano se il presidente della squadra partenopea è un certo Antonio De Laurentis. «I cinepanettoni (di cui De Laurentiis è produttore) sono i miei preferiti, sarebbe bellissimo lavorare con il presidente del Napoli» confessa la diciottenne che invece non si vede come partecipante al Grande Fratello: «Non so se sia adatto a me, è un bel programma ma non credo faccia al caso mio» dice ai microfoni di Kiss Kiss Radio. Non esclude nemmeno un calendario. «Chi può dirlo, nella vita mai dare nulla per scontato. Al momento, comunque, non è in calendario».
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/07/intervista-noemi-letizia-cinepanettoni.shtml?uuid=c7dd380e-6899-11de-85fc-5bd22e3acaa2&DocRulesView=Libero
…nella perversa villa certosa..
succhiava e leccava, la peccaminosa…
eppur tanto bastava in questo mondo selvaggio
per farsi raccomandar da walter de maggio
a che serve studiare e lavorare?
sol con le pompe si può sfondare
e fu così che la invereconda letizia
conquistò perfino la pellicola natalizia
Tutto vero, ma intanto bisogna tenere presente che la crisi non taglia solo le gambe alle persone normali, le taglierà di brutto anche alle multinazionali e di conseguenza anche alle mafie.
Siamo così convinti che il sistema mafioso permetterà ai propri “burattini” che stanno governando di merda questo paese, di continuare ad affossarlo? Io no!
L’ho già detto altre volte e lo ripeto anche stavolta, se l’italia è in mano alle mafie, saranno le stesse mafie a ripulirla.
Una nuova norma a favore (della Mafia) del rientro dei capitali detenuti all’estero clandestinamente dalle persone fisiche e, se necessario, un condono fiscale collegato (Iva esclusa) ed esteso alle persone giuridiche. Ecco i due provvedimenti extra pronti a entrare con un emendamento nel decreto legge anti-crisi, in sede di conversione in Parlamento
Berlusconi sei un mafioso? Rispondi! (“la Padania” 1998 8 luglio.
la domanda non è: sei un mafioso, ma sei anche pedofilo,corrutore,ladro,comunista?…. siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
il salvatore della patria
La crisi mondiale finanziaria , derivata dai DERIVATI RADIOTTIVI USA primariamente è solo all’inizio.
Ci hanno tutti preso per il culo e inscegnando da mesi finti FESTIVAL G8 , riedizione dello ZECCHINO di latta ….continuano a prenderci per i fondelli , ipotizzando finte regole per autoregolare un sistema saltato.
Siamo all’inizio della crisi di una depressione che durerà almeno 5 anni con esiti incerti.
Ci si chiederà perchè il sistema in europa e sopratutto in italia regge ; la piu’ DEBOLE per deficit pubblico , per struttura patrimoniale delle banche , per indebitamento dell’industria e per il fallimento dei comuni , province e regioni.
La naturale conseguenza del sistema sarebbe stato : BANCAROTTA FRAUDOLENTA , invece il sistema traballa ma non crolla.
Non regge per l’aumento delle tasse , per il massiccio taglio alle risorse destinate ai cittadini : SANITA’ , SCUOLA , INFRASTRUTTURE , SERVIZI e scarsi ammortizzatori sociali.
Il sistema regge perchè qualcuno ha alimentato di liquidità o non ritirato liquiditità : LA MAFIA.
LA MAFIA ha salvato per assurdo la struttura di base del sistema finanziario che invece di SALTARE , regge . Non un inutile sportello bancario è stato chiuso , MA UN OCCHIO E’ STATO CHIUSO sul riciclaggio e sull’ingresso di nuova linfa.
Ma la MAFIA non lo fà per beneficenza , lo fà per tornaconto e il conto lo chiede a tutti attraverso :
Grandi opere , nucleare , inceneritori , privatizzazioni beni pubblici ,cementificazione protezione e copertura …..TANGENTE CHE LO STATO DEVE PAGARE.
Si puo’ dire che la vera barriera antimafia oggi siano SOLO le 5 stelle e qualche magistrato/ procura, deputato che rischia …..
Tinazzi
Condivido gran parte del tuo comento. In particolare, questa:
**
Il sistema regge perchè qualcuno ha alimentato di liquidità o non ritirato liquiditità : LA MAFIA.
LA MAFIA ha salvato per assurdo la struttura di base del sistema finanziario che invece di SALTARE , regge . Non un inutile sportello bancario è stato chiuso , MA UN OCCHIO E’ STATO CHIUSO sul riciclaggio e sull’ingresso di nuova linfa.
Ma la MAFIA non lo fà per beneficenza , lo fà per tornaconto e il conto lo chiede a tutti attraverso :
Grandi opere , nucleare , inceneritori , privatizzazioni beni pubblici ,cementificazione protezione e copertura …..TANGENTE CHE LO STATO DEVE PAGARE
Buona serata
Grazie Paolo .
Mi fà piacere questa tua.
ciao.
Ho perso un M per strada (coM_MENTO).
M come MAFIA
^_*
Sraquoto amico TINAZZI e aggiungo come sempre.
TOGLIETE I SOLDI DALLE BANCHE anche se ne avete pochi.
Togliendo tutti insieme liquidita alle banche ( ritirare tutto quello che avete, denari ,fondi, assicurazioni vita ,bot ecc.)forse possiamo dargli una mano ad accellerare il crollo definitivo alla faccia delle mafie,lobby,e itituzioni
ciao amico , grazie!
a breve ….non ci sarà piu’ problema…a togliere cio’ che è finito….
ciao
Tinazzi
Bat pliis, visit Italy…….
http://vodpod.com/watch/245389-video-bat-pliis-visit-itali-rutelli-inglese-italia-it-welcome-paese-dailymotion-share-your-videos
Non sò perchè ma leggendo il tuo post mi è venuto in mente Rutelli e il suo “Uebsaiii”…. (anche per variare dal tema nano-pelato-con-i-tacchi).
Della serie: Prodi ci fece anche questa e quelcuno si meravigliò successivamente di perdere le elezioni.
“Bat pliis, visit auar cantri”… da ridere per non piangere, a differenza del tuo post, dove (purtroppo) non c’è proprio nulla da ridere, solo da riflettere…. ed esserci certi che andrà proprio così.
Ciao mitico, devo andare a litigare con degli arocatus, stammi bene.
Se è vero che le boe sono “rosse”…è anche vero che le stiamo vedendo…questo significa che ci siamo arrivati sopra…e che i piedi non toccano il fondo…chi non sa nuotare sta nei guai…i “bagnini” guardano dall’altra parte…e il battello di salvataggio è fermo sulla riva…o lo spingiamo in acqua e cominciamo a remare forte per aiutarci…tutti insieme…oppure ci sediamo vicino ai “bagnini”…e staremo a vedere cosa succede…perchè questo tuo post di oggi…Beppe…fa paura a molti…
c’e’ poco da dire.
l’italia ha prodotto centinaia di geni ma milioni di mediocri, e sono buono.
e sento di essere anche uno di loro purtroppo.
rimane il fatto che una guerra, sebbene non andrebbe mai fatta, la fai se
hai speranza di vincerla.
ora questa speranza c’e’
che il “nemico” sia titanico forse impaurisce ma di certo stimola.
la maggior parte dei figli della rete, sebbene geograficamente lontani, trova comuni spunti di coesione nei principi generali genuini dell’umanità che si sono persi nelle ali degli assorbenti pubblicitari ma che pazientemente covano sotto la cenere, in attesa.
questo, la speranza, la coscienza di essere nel giusto, lo spirito di conservazione, l’odio verso chi propina balle quotidiane attorniato da una
corte dei miracoli serva, i nostri padri ed i nostri figli ci gridano di andare avanti.
ognuno come puo’ ed a modo suo ma il processo è inarginabile.
e soprattutto grazie alle fonti di questo splendido percorso: beppe, antonio, marco, luigi, sonia e tutti gli altri che ancora ci permettono orgogliosamente di sognare.
pedofilin-mafioset
+++++ CIAO BLOG ++++++++
Visitate: W W W. A L A I N .I T
IMPORTANTE: FATELO GIRARE PRIMA CHE SPARISCA!!
…e fatelo salire un pò…grazie..
Silvio B. sei un mafioso??
Siamo convinti di si..
Dalle domande alle quali non hai mai risposto lo si deduce molto chiaramente: visitate
http://www.alain.it IMPORTANTE.
!!!!FATELO GIRARE PRIMA CHE SPARISCA!!!!!
Qui troverete tutti gli articoli pubblicati dalla Padania quando era agguerruta contro Berlusconi, riguardo agli aumenti di capitale improvvisi della Fin-inv-est, le società occulte ecc..tante tante verità scomode, non rivelazioni di pentiti o supposizioni! BOSSI SA TANTE COSE…
Aricoli cancellati dal giornale ma salvati in un archivio ancora accessibile. Leggeteli!!!
FATELO SALIRE… Buona domenica…
Me ne andavo da quella Roma degli attici con la vista, la Roma di piazza Bologna, dei Parioli, di via Veneto, di via Gregoriana, quella dannunziana, quella barocca, quella eterna, quella imperiale, quella vecchia, quella stravecchia, quella turistica, quella di giorno, quella di notte, quella dell’orchestrina a piazza Esedra, la Roma fascista di Piacentini…
Me ne andavo da quella Roma che ci invidiano tutti, la Roma caput mundi, del Colosseo, dei Fori Imperiali, di Piazza Venezia, dell’Altare della Patria, dell’Università di Roma, quella Roma sempre con il sole estate e inverno quella Roma che è meglio di Milano…
Me ne andavo da quella Roma dove la gente pisciava per le strade, quella Roma fetente, impiegatizia, dei mezzi litri, della coda alla vaccinara, quella Roma dei ricchi bottegai: quella Roma dei Gucci, dei Ianetti, dei Ventrella, dei Bulgari, dei Schostal, delle Sorelle Adamoli, di Carmignani, di Avenia, quella Roma dove non c’è lavoro, dove non c’è una lira, quella Roma del “core de Roma”…
Me ne andavo da quella Roma del Monte di Pietà, della Banca Commerciale Italiana, di Campo de’ Fiori, di piazza Navona, di piazza Farnese, quella Roma dei “che c’hai una sigaretta?”, “imprestami cento lire”, quella Roma del Coni, del Concorso Ippico, quella Roma del Foro che portava e porta ancora il nome di Mussolini, Me ne andavo da quella Roma di merda! Mamma Roma: Addio!
….ma poi, ce so’ tornato…..
Come vede il Times Berlusca al G8:
http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/article6638605.ece
Come oggi i ragazzi se ne vanno via da Questa Roma da questa Italia in giro per il mondo …vanno in India vanno a New York Stati Uniti Sudamerica … così io tantissimi anni fa me ne sono andato anch’io da questa Roma e da questa Italia. Me ne andavo da quella Roma puttanona, borghese, fascistoide, da quella Roma del “volemose bene e annamo avanti”, da quella Roma delle pizzerie, delle latterie, dei “Sali e Tabacchi”, degli “Erbaggi e Frutta”, quella Roma dei castagnacci, dei maritozzi con la panna, senza panna, dei mostaccioli e caramelle, dei supplì, dei lupini, delle mosciarelle…
Me ne andavo da quella Roma dei pizzicaroli, dei portieri, dei casini, delle approssimazioni, degli imbrogli, degli appuntamenti ai quali non si arriva mai puntuali, dei pagamenti che non vengono effettuati, quella Roma degli uffici postali e dell’anagrafe, quella Roma dei funzionari dei ministeri, degli impiegati, dei bancari, quella Roma dove le domande erano sempre già chiuse, dove ci voleva una raccomandazione…
Me ne andavo da quella Roma dei pisciatoi, dei vespasiani, delle fontanelle, degli ex-voto, della Circolare Destra, della Circolare Sinistra, del Vaticano, delle mille chiese, delle cattedrali fuori le mura, dentro le mura, quella Roma delle suore, dei frati, dei preti, dei gatti…
‘Lesbian’ clinch more embarrassment for Berlusconi
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6638172.ece
Patrizia D’Addario intervistata da El Pais parla dei momenti piccanti. (Nella terza parte)
http://www.elpais.com/global/
The photographs show Silvio Berlusconi grinning broadly as two young women kiss in front of him at his Sardinian estate. But the same photographs threaten to embarrass the Italian prime minister on the eve of the G8 summit of leading industrialised nations that he will host this week.
After two months of allegations about his private life, including a prostitute’s claim that she spent a night at Berlusconi’s residence in Rome, he is keen to put the sleaze behind him and make a new start as a “can do” statesman.
Several European publications are bidding for photographs by Antonello Zappadu, who took 5,000 pictures of Berlusconi’s guests at Villa Certosa in Sardinia in 2007 and 2008. An informed source said the aim was to publish them just before the summit begins on Wednesday “for maximum impact”.
The images show Berlusconi, who was leader of the opposition at the time, with five young women in a gazebo. Two of them are sitting on his lap. He grins approvingly as Angela Sozio, 36, a red-headed former Big Brother contestant, sits on the knees of another young woman and kisses her on the lips.
W W W. A L A I N .I T
IMPORTANTE: FATELO GIRARE PRIMA CHE SPARISCA!!
Silvio B. sei un mafioso??
Siamo convinti di si..
Dalle domande alle quali non hai mai risposto lo si deduce molto chiaramente: visitate
http://www.alain.it IMPORTANTE.
!!!!FATELO GIRARE PRIMA CHE SPARISCA!!!!!
Qui troverete tutti gli articoli pubblicati dalla Padania quando era agguerruta contro Berlusconi, i dati riferiti agli aumenti di capitale improvvisi della Fin-inv-est ecc..
Aricoli cancellati dal giornale ma salvati in un archivio ancora accessibile. Leggeteli!!!
L’ITALIA HA LO STATO CON LA CLASSE DELINQUENTE
PIU’ AVANZATA DEL MONDO.
eh già…è per questo che girano scortati peggio dei carcerati!!
Il Times: «In arrivo altre foto
scattate a Villa Certosa»
Le immagini sarebbero pubblicate poco prima del G8: tra queste il finto matrimonio di Berlusconi e un bacio saffico
Il britannico “Times” annuncia altre foto scattate a Villa Certosa in arrivo «subito prima dell’inizio summit» del G8, mercoledì, «per ottenere il massimo impatto». Questo, perlomeno, sarebbe l’obiettivo di «varie pubblicazioni europee» che stanno cercando di acquistare le fotografie realizzate da Antonello Zappaddu nel 2007 e 2008.
SCATTI – Secondo il domenicale del “Times”, tra gli scatti che «minacciano di imbarazzare il premier italiano alla vigilia del vertice G8» ce n’è uno che riprende Silvio Berlusconi «con un grande sorriso mentre due ragazze si stanno baciando davanti a lui nella sua residenza sarda, oltre a fotografie del «finto matrimonio» di cui si è molto vociferato. Ma queste stesse fotografie – si legge – minacciano di imbarazzare il presidente del Consiglio alla vigilia del summit del G8».
“L’ipotesi di una via intitolata a BETTINO CRAXI
a Roma e’ in oggetto alla commissione Toponomastica.
Successivamente l’affronteremo in consiglio comunale”.
Lo ha annunciato Gianni Alemanno, sindaco di Roma.
BEPPE QUESTO PAESE CONTINUA AD ANDARE ALLA ROVESCIA.
COME VEDI I LADRI DIVENTANO EROI.
DI QUESTI PASSI, TRA VENT’ANNI, I MAFIOSI LI FARANNO SANTI E LE AGENDINE ROSSE NON SARANNO MAI ESISTITE!!!
Chi farà parte di questa commisione toponomastica??? Topolanek???
Scherzo..che dici..si scrive anche a questa commissione?:)
Eh si scriviamo pure qua.
Tanto una in piu’ una in meno.
Siamo diventati i campioni delle petizioni!!!
((-:
Cara Monica,non capisco il tuo sarcasmo nel
indicarmi come una velina in calore.
Forse sei tu una che sta in calore,e se fosse trovati qualcuno che te li calmi,a Roma diciamo
uno “bono”.
Me lo spieghi tu quello che voleva dire Jessica,
o come le tante oche in questo blog,dove fate
fare una figuraccia a noi donne,non capite niente
se non parlare contro questo,contro quest’altro
e così via.
Aspetto.
^_^
p.s: a quanto la prossima petizione?
^_^
Carissima,
intanto non il mio post non era rivolto a te.
Hai letto per caso il tuo nome?
Il mio sarcasmo era per Jessica: e’ lei che parla di PATATINE non io.
Quindi prenditela con lei se si scredita l’intera
rappresentanza femminile in Italia.
Ma poi non capisco perche’ ti devo tante spiegazioni.
Io sono tutto tranne quello che hai descritto.
Piuttosto tu che sei una new entry del blog credo non resisterai piu’ di tanto a convivere con noi oche.
Ora vado a trombare!!!
((-:
cari italioti bunasera,per la vie intitolate al Ladro craxi bisogna munirsi di pennarello,io l’ho già comprato,e cancellare la dicitura statista o politica,sostituendola con Latitante,Ladro,Brigante,ecc….scrivete,scrivete,scrivete….
La cosa veramente drammatica è che, se si facesse un referendum per intitolare una via al latitante craxi, e raggiungesse il quoruum, la maggior parte degli italiani sarebbe d’ accordo. Saluti
La mafia è un modo di vivere corrotto che ci fa vivere al minimo delle possibilità.
La vera possibilità è un cambio di mentalità da parte di tutti.
la mafia è chi chiede una mazzetta. il tuo parente che paga la mazzetta. la mafia sei tu che non gli sputi in faccia. la mafia sono io che taccio per paura, lui che vota tappandosi il naso, loro che prendono una tessera per convenienza. e tutti quanti noi che stiamo zitti. la mafia è chi sta sopra e chi sta sotto, tutti comunque convinti spontaneamente o a forza di propaganda che non ci sia altra via e l’onestà non appartenga a questo mondo, quindi rilassiamoci e pigliamola con filosofia?
ma sarebbe l’ora di finirla di abbozzare.
se biscia è un mafioso non lo so, ma sicuramente è un corrutore ,frequentatore di minorenni, e i mafiosi li ha frequentati e ospitati anche in casa.
berluscladro, comunista di merda.
Quanto scritto è pura verità, la mafia e la politica nel nostro paese sono andate sempre a braccetto, fin dalla creazione dell’unità. Essa, come sempre ho sostenuto nei miei interventi, è di fondamentale importanza per la sopravvivenza dello Stato: il cittadino va estorto, se vuole sopravvivere deve pagare un pizzo “legale” e uno “illegale”, insomma, il doppio di quello che un comune abitante del pianeta paga di norma. Questo perchè oltre metà della popolazione non vuol lavorare e vuol vivere sulle spalle di quel 40-45 % che la mattina si alza e cerca di fare il proprio dovere. Ma non scopriamo nulla di nuovo e non c’è poi da scandalizzarsi tanto.
Ecco..se non ho capito male…la definizione per indicare la mafiocrazia è la democrazia capitalista!!!
Del resto il potere del più forte, lo sfruttamento incessante e svilente di chi ha i mezzi di produzione rispetto a chi non li ha…come volete chiamarlo???????