Ciao Offro prestiti (y)
E-mail: sylviane.harry@hotmail.com
Offro prestiti a organizzazioni commerciali e privati, che vanno da 5.000 a un massimo di 10.000.000. Offro prestiti personali, prestiti di consolidamento del debito, capitale di rischio, prestiti commerciali, prestiti agli studenti, mutui casa o “prestiti per qualsiasi motivo. Grazie contatto con me. Sono qui per portare gioia e la pace del cuore a tutti coloro che in difficoltà finanziarie e per il rispetto di tutti non esitate a contattarci per ulteriori informazioni. e-mail: sylviane.harry@hotmail.com (y)
Grazie per la condivisione che possono essere di interesse ai tuoi amici!
Fare la spesa costa sempre di più…grazie a Dio sono molto fortunato e vivo in campagna; ho spesso la possibilità di comprare direttamente dal mio contadino di fiducia frutta e verdura (mi fido molto più di lui che dei grandi supermercati che fanno un uso incredibile di conservanti sui loro prodotti…).
Purtroppo non riesco a reperore tutto…pasta e farina sono obbligato ad acquistarli in negozio.
Quanto costano?!? I prezzi aumentano sempre più…
Eccone le prove
io vivo in Lombardia e, più precisamente, nella punta a sud est della regione, sul confine con l’Emilia Romagna.
Qui la situazione agricola è davvero terribile, ma non solo per i produttori!!!
Per lavorare d’estate bisogna mettersi in fila da febbraio ed accettare delle condizioni di lavoro tremende! Paga misera, straordinari, lavoro in nero, mancanza di umanità e di macchinari moderni! Sì, perchè le macchine costano! Qui si lavora come 100 anni fa e si viene retribuiti in egual misura, tanto che nelle squadre si trovano tantissimi extracomunitari disposti a sfasciarsi la schiena per 10 ore al giorno e 7 giorni su 7 (e l’ho fatto anch’io con angurie e zucche: un massacro)… tutto per un tozzo di pane! E non è finita! Ogni soluzione va bene per l’imprenditore agricolo, basta pagare il meno possibile. Il figlio della mia vicina è in una squadra per la raccolta di pomodori e viene pagato 4 euro all’ora in nero. Ma lui è contento. Certo, ha 12 ANNI!!!
E pensare che ad una ventina di Km di distanza già c’è più umanità… certo, sempre in nero, ma pagano decentemente, non ti fanno massacrare e non ti stanno dietro con una frusta (metaforicamente parlando).
Qui invece sono belle le espressioni dei fattori che ti osservano mentre sfacchini come un minatore! Se rallenti il ritmo per la fatica ti gridano dietro, insomma, lager style, e sembrano dispiaciuti di non poter arrivare alle mani (se uno “schiavo” si fa male rischiano grosso, sebbene siano sempre pronti a metterlo in regola in extremis) o di doverti pagare… seh, pagare, diciamo “elemosinare”!
Che tristezza…
Sono anch’io un coltivatore diretto e concordo in toto con quanto scritto dall’amico produttore di pesche. Vorrei solo offrire una riflessione a coloro che si trovano nelle stesse condizioni. Sono anni che vivo questa realtà e non sapendo come combattere questo fenomeno ho cominciato col ridurre la produzione, licenziare i dipendenti e a vendere ciò che produco solo direttamente in azienda. Mi ci sono voluti anni per crearmi una clientela di privati che vengono ad acquistare il prodotto direttamente in azienda ma solo così ho spezzato quella catena di vendita che secondo me è assurda e tende a rendere gli agricoltori schiavi del volere dei grossisti e delle grosse catene di distribuzione senza creare alcun vantaggio per i consumatori. Le grosse catene di vendita della mia zona mi fanno concorrenza sui prezzi nel periodo di raccolta (fanno le offerte speciali a spese dei produttori che gli vendono la merce) ma io mi accontento di guadagnare un magro stipendio che certamente non sarebbe più alto cedendo i miei prodotti a loro.
Insomma ho pensato che se il frutto del mio lavoro e dei miei rischi lo devono intascare loro è meglio ridurre il lavoro e fornire al consumatore un prodotto ad un prezzo che sicuramente concorrenziale… e la clientela con il passare degli anni sembra apprezzare…. ma che fatica e l’importante è non mollare
dobbiamo diventare consumatori consapevoli e critici, siamo noi che facciamo muovere la merce venduta, se decidiamo di comprare direttamente dal contadino il mercato si sposta dal supermercato al produttore, e tutto questo a chilometro zero!!
Salve mi chiamo Franco Albertazzi anch’io sono un’agricoltore vicino Imola
ecco la mia lettera (II parte)
(“Non esitate a creare lo scontro, per crearvi lo spazio vitale?!?!”) Il fatto che nessuno gridi a questi scandali dimostra che l’impianto è marcio. Se chi dovrebbe parlare tace, dimenticando l’importanza del suo ruolo, sta semplicemente facendo la sua scalata personale (al milione?).
I Capi agricoli che non piangono la divisione ma che la applicano sono i veri colpevoli del disagio agricolo. L’Agricoltura divisa non può essere forte. La Coldiretti cerca l’impatto mediatico e lancia i mercati di Campagna Amica, spiegando che in questi anni è stata creata una grande agricoltura. Ma non è per niente vero: le aziende agricole italiane sono molto sofferenti, i giovani sono fuggiti, la maglia poderale è troppo piccola, il potere d’acquisto dei raccolti è ridicolo. Le recenti gravi sconfitte sull’OCM bietole e vino (il danno e la beffa) stroncano ogni trionfalismo. Il reddito agricolo migliora in tutta Europa, tranne che in Italia ed in Grecia. In tutte le regioni ci sono agricoltori, che usciti dai sindacati, stanno organizzando la loro protesta ed hanno fondato il FENAT (Federazione Nazionale Agricoltori Trasversali).
Campagna Amica vale solo come tentativo di sottrarsi allo strapotere della GDO (strapotere acquisito negli ultimi decenni di rappresentanza agricola fallimentare). Ma non darà risultati apprezzabili per i motivi qui descritti e perché lascia libera la GDO di strozzare ancora tanti produttori.
50 anni fa Martin Luther King diceva: “Io ho un sogno ” non badava ad arricchire sé stesso, tutt’altro.
La Grande Agricoltura Organizzata è il nostro sogno. Oggi un uomo dalla pelle scura siede alla Casa Bianca. Coraggio uomini di buona volontà e poco appetito: in America sono andati oltre il sogno.
Salve mi chiamo Franco Albertazzi anch’io sono un’agricoltore vicino Imola
ecco la mia lettera (I parte)
LETTERA AGLI AGRICOLTORI DI BUONA VOLONTA’ E POCO APPETITO
Nella sua grande debolezza, l’Agricoltura si è lasciata sopraffare dalla Grande Distribuzione organizzata (GDO). La GDO, forte e compatta, ha gioco facile contro l’Agricoltura sempre più divisa e povera. La cooperazione agricola si limita a denunciare questa situazione, ma non riesce a trovare una strategia incidente.
Contro la GDO c’è una solo strada: la G.A.O. (Grande Agricoltura Organizzata). Forte del suo ruolo primario su territorio ed alimenti, la G.A.O. potrebbe gestire l’intero settore alimentare, ed evitando rincari ingiustificati, riconoscendo ai coltivatori le giuste spese di produzione, alla GDO le altrettanto giuste spese di distribuzione, potrebbe alleggerire le spese dei consumatori.
Ai produttori agricoli va circa il 17 % del prezzo finale, ai produttori di auto il 90 %. Una Grande Agricoltura Organizzata potrebbe dare in concessione i propri prodotti da vendere, stabilendo il prezzo finale e la percentuale del rivenditore. Esempio: Parmigiano Reggiano: 10 al produttore + 2 al rivenditore = 12 al consumatore. (ora 7 al produttore sottocosto + 7 al distributore, rincaro da strozzini , totale 14 al consumatore, troppo caro ). Chi non rispetta le regole, non può vendere prodotti italiani. Nemmeno la GDO più forte se lo può permettere.
Per fare la G.A.O., occorre un’agricoltura finalmente riunita sotto un solo cartello, rappresentata da gente di buona volontà e poco appetito, che senta la necessità di unirla e di ricostruire la sua forza.
Non possono essere all’altezza quei dirigenti sindacali e cooperativi che prelevano per sé stessi somme immense e incredibili (ce n’è fino a 1.300.000 , vedi dichiarazioni dei redditi dei Dirigenti pubblicate su Internet) e lasciano la mutualità, tanto sbandierata, a solo carico dei Soci, sempre più poveri, e lavorano per dividerli
Buonasera a tutti.
Conosco molte aziende di caratura e di elevata professionalità che purtroppo anche con gli aiuti della comunità europea non riescono a far quadrare i loro conti. Molte aziende medio piccole si trovano in grandissima difficoltà e per andar avanti e sperare in tempi migliori si indebitano facendo mutui e cambiali agrarie. I nostri prodotti sono di qualità eccezionale e sono venduti al pari di prodotti scadenti e pieni di pesticidi che utilizzavamo noi 15 anni fa’.
Un’altra cosa che ho notato negli ultimi anni è la mancanza di giovani che entrano nel mondo dell’agricoltura. E giovani intendo ragazzi di 20 25 anni. Bisogna riflettere. Saluti a tutti.
Senza contributi con i prezzi che ci sono nell’ortofrutta e nei cereali come farebbe un’azienda agricola ad andare avanti? Conosco molte aziende agricole che da anni coprono a malapena i loro investimenti con i contributi dell’Europa e per campare e sperare ad anni migliori fanno cambiali agrarie o mutui per andar avanti. Il collasso è imminente se non cambia qualcosa. I giovani imprenditori sono pochissimi. L’agricoltura vera e onesta in Italia non ha futuro se le cose non cambieranno. Ci vuole più etica. Saluti a tutti.
Secondo me la combricola della “mafia”, la scrivo tra virgolette perchè ormai la mafia non è più o forse non lo è mai stata come nel Padrino, ma una cosa più complessa, l’analisi che faccio è che dopo 17anni uno che si chiama “Toto Lo Curto”, ha parlato e ha detto tre parole, in occasione dell’anniversario della morte di Borsellino e della Scorta e il mondo politico ha tremato, ha minacciato tutti, ma non con le bombe no! stavolta niete bombe carnefici hanno fatto il loro partito, e ha avvisato tutti noi abbiamo i nostri politici e se voi(rivolti al governo e non)non ci date quello che vogliamo vi attacchiamo, e qualcuno al governo ha pensato che 4 Miliadi di euro possano bastare al partito di Toto lo Curto per farli stare tranquilli e continuare lo status quo…
questa è l’italia che meritiamo, che la maggioranza ha voluto …….
caro beppe grillo buongiorno, è la prima volta che scrivo. sono un piccolo imprenditore e sto seriamente pensando di lasciare il paese. la maggioranza è quella che è e l’opposizione è guidata da chi ha paura di affrntare un confronto interno, figuriamoci delle elezioni vere. ho sempre votato pd e so che non lo farò più. partito bulgaro per partito bulgaro mi ci trasferisco in bulgaria se necessario.
ma ora c’è un però. io come molti italiani avevamo trovato la tua candidatura al pd non solo possibile ma auspicabile.
fa si che quello che hai pensato di fare avvenga. trova o costruisci una casa in cui stare. non far si che quel filo di speranza resti vana. non lasciar credere che si trattava solo di una provocazione. smetti definitivamente i panni di comico che non ti si confanno più e vesti quelli di politico.
obama ha detto in africa poche settimane fa che una democrazia forte non ha bisogno di uomini forti ma di istituzioni forti. lavora con tutti quelli che credono (sperano?) sia anora possibile per ricostruire un rapporto sano cittadino stato. e non farti tirare dalla giacchetta, né da me né da nessuno.
guarda la tua candidatura quante coscienze ha mosso, quanto è stata seguita, e soprattutto quanto osteggiata. se non avesse avuto valore credi ci sarebbe stata tanta paura di una tua candidatura?
provarci costa, soprattutto costa il rischio di un fallimento che come tutti è frustrante ma lo è molto di più stare fermi a vedere un paese scivolare sempre di più verso la periferia dell’europa e del mondo industrializzato.
nella speranza di trovare un motivo per cui restare ti saluto con stima
VOLI DI STATO
Su questa faccenda si è fatto molto rumore sul suo risvolto meno importante, ossia quello della pur criticabile abitudine a concedere passaggi e persone non titolate a salire a bordo e, tra queste, veline e cantanti.
Il punto centrale di questa faccenda è però un altro, ossia quello di una convenzione stipulata tra ENAC Ente Nazionale Aviazione Civile, ossia un dipartimento del Ministero dei Trasporti e le aziende del gruppo Berlusconi che operano aerei (Alba Aerotrasporti) ed elicotteri (Fininvest). Secondo questa convenzione che sembra essere oggi uno degli atti più inarrivabili del nostro paese, il costo della flotta di Berlusconi viene posto a carico del bilancio dello stato, come se questi aerei ed i costi di queste aziende facessero ormai parte, ai fini della allocazione dei costi, delle proprietà di stato. Cosa che evidentemente non è.
Si tratta di milioni di euro di costi sia fissi che variabili che lo Stato sostiene per la ridicola giustificazione di ragioni di segretezza e sicurezza. Tutti ben sappiamo quanti aerei già disponeva lo stato (quelli della Presidenza della Repubblica, due A 319 secondo mia conoscenza, sono aerei di rara bellezza e prestazioni).
Forse che a Berlusconi gli aerei già in flotta non piacessero? Difficile. Forse che sia stata golosa l’occasione di passare in toto con un atto con sè stesso tutto il costo dei suoi aerei a carico della collettività? Mi sembra inverosimile che l’opposizione si sia concentrata su veline&co quando sotto il naso ha le evidenze di un atto di vera pirateria di bilancio.
Troviamo questa convenzione e facciamo esattamente i conti in tasca al Cavaliere!
Quanto volavano i suoi aerei prima delle elezioni e quanto volano adesso? Ma dobbiamo davvero farci carico del fatto che Silvio Berlusconi sia proprietario di una delle migliori flotte di executive del mondo? Non se li può pagare lui i suoi aerei? Altro che Apicella ..qui sono milioni a carrettate!
la coerenza dovrebbe essere “virtù” di ognuno, ma sopra tutto di chi si erge a moralizzatore senza macchia e senza paura.
Mi riferisco al Dott. De Magistris, eletto al parlamento europeo, il quale aveva speso queste parole in campagna elettorale: “mi dimetterò dalla magistratura subito dopo le elezioni, sarebbe inopportuno un mio ritorno, perchè la scelta dell’attività politica è per me definitiva”. Dichiarazione avallata da Antonio Di Pietro con un solenne “lo assicuro”. Purtroppo dobbiamo prendere atto che il dott. De Magistris non si è affatto dimesso, ma si è molto più semplicemente MESSO IN ASPETTATIVA! Non si capisce perchè dal momento che quella della “vita politica” doveva essere una “SCELTA DEFINITIVA”!!! Beata coerenza
Ho letto qualcosa sulla stampa( Corsera ) di De Magitris che avrebbe intenzione di non lasciare la Magistratura, avrebbe chiesto infatti un’spettativa x incarichi poltici al CSM. Se
Caro Samuele, io sono figlio di contadini e mi sento contadino fin nell’anima. Vivo a Cesena, anche se adesso da un anno sono in Brasile a lavorare come Preside. Nella mia vita ho fatto il maestro di scuola materna e adesso faccio il preside. Ma ho sempre vissuto in campagna e lavorato con mio padre la terra. Mio padre a 74 anni è morto 5 anni fa. E’ stato uno dei fondatori delle prime cooperative agricole di Romagna e uno dei primi agricoltori biologici. Ha fondato Mustiola ma, per fortuna sua, è morto pochi giorni prima che questa cooperativa fallisse. E il fallimento della Mustiola è stata la scelta della grande distribuzione… quello che tu in maniera chiara spieghi nella lettera. Io in questi anni ho cercato di unire le mie origini con il mio lavoro. Per questo quando ero maestro ho fatto l’ORTO A SCUOLA e poi da anni, come preside, mi batto perchè i bambini imparino a lavorare la terra. Abbiamo fondato una rete che si chiama ORTI DI PACE e ogni anno facciamo un incontro per scambiarci le esperienze. Questa battaglia la si vince prima di tutto sul piano culturale. Per questo sono orgoglioso di essere “contadino” e voglio che lo siano i ragazzi, i bambini. Ho introdotto anche in un capitolo del mio libro LA PEDAGOGIA DELLA LUMACA un termine che deve avere pieno diritto nei vocabolari: CONTADINANZA e in Facebook trovi un gruppo che si chiama contadinanza attiva. Ne parlo anche in una intervista: se vuoi ascoltala. Magari in questo gruppo ci inserisco la tua lettera… per la quale ti ringrazio ancora tantissimo. Anche qui in Brasile abbiamo fondato questa rete. Noi vendiamo le nostre pesche in Germania o Inghilterra e compriamo le fragole e le banane dal Cile o dal Brasile. E’ una follia. Tutti sfruttati. Per questo deve esserci solidarietà fra tutti i contadini del mondo, altrimenti saremo sempre più sfruttati!!! Quando torno dal Brasile è mia intenzione, con l’associazione di cui faccio parte, fondare a Cesena una “scuola per contadini”. Teniamoci in contatto.
Gira e rigira, anche qui Grillo trova il pretesto per accanirsi contro le giunte di sinistra. Aggià, per il grillino tipo “sinistra e destra sono uguali”. Spero che quando capirete che sbagliate, la coscienza non vi roda troppo
Caro Sig. Bertuzzi, ho letto con attenzione la sua lettera e mi piacerebbe confrontarmi con lei. A tal proposito le consiglierei di leggere il piano B versione 3.0 di Richard Lester tradotto da amici di Grillo di cui metto il link.
Inoltre le consiglio di leggere un libriccino molto semplice che costa un euro e si intitola ecoalfabeto di Fritjof Capra. http://www.indipendenzaenergetica.it/grilliromani/index.php?option=com_content&task=view&id=245&Itemid=97
I migliori auguri per la sua attività che mi auguro possa allinearsi alla sostenibilità. Spero di non aver urtato la sua suscettibilità. Un abbraccio. Adriano Boz.
Sono la nuora di un produttore di ortofrutta per la vendita diretta in azienda e, qualche volta, partecipo ai famosi farmer market che molti comuni italiani stanno mettendo a disposizione dei produttori locali in modo gratuito.
Dovete permettermi di spiegarvi una cosa che vivo sulla mia pelle:
– forse sarà anche vero che alcuni produttori cercano di speculare vendendo allo stessa prezzo del supermercato ma vi assicuro che io non ne ho ancora incontrato uno.
– la mia politica e quella dei produttori che conosco che commercializzano prodotti freschi (ortaggi, frutta, ecc.) è 1 Kg = 1,00 .
– i consumatori italiani, nonostante gli si dica che i pomodorini prodotti dietro il supermercato hanno fatto quasi 2.000 Km per finire nel supermercato confezionati, che tutti i passaggi che fanno questi prodotti comportano un grande speco di risorse, energie e per giunta inquinano NON CI VENGONO A FARE SPESA IN AZIENDA!!! Anche se ce l’hanno DIETRO CASA.
PERCHE’??? Perchè sono tutti abituati ad uscire 1 ora e settimana per fare la spesa e quindi vanno al supermercato dove trovano tutto e non si interessano di sapere da dove, come e perchè; vogliono solo tornare a casa con la spesa delle settimana, aver perso poco tempo, aver avuto un parcheggio comodo e magari aver fatto due chiacchiere con l’amico nei corridoi dell’IPER.
La gente, anche quella che si diletta in tanti commenti pseudocostruttivi, non ha voglia di impolverare l’auto, venire in campagna, fare spesa dal produttore e dover perdere tempo a cercarne cinque o sei diversi impiegando del tempo ma comprando a prezzi competitivi dei prodotti sani … vuole TUTTO E SUBITO e se domani gli verrà un tumore perchè non sà bene cosa gli hanno fatto mangiare si arrabbierà ma non se la prenderà mai con se stesso per non essersi dedicato del tempo!
Caro Samuele,
la realtà che descrivi purtroppo è vera e incredibilmente vergognosa. Mio nonno ha sempre fatto il contadino e mio papà l’ha sempre aiutato e mi raccontava che già 30 anni fa a loro costava di più la cassetta che doveva contenere la frutta rispetto a quello che veniva poi loro corrisposto per la cassetta stessa. Ora quei campi non ci sono più se li è presi la zona industriale dicendo che servivano assolutamente per capannoni…da cinque anni sono una sterpaglia incolta circondata da un cancello.
Scusa la divagazione, tu non mollare, organizzati coi gas, o anche solo vendendo direttamente da te. L’organizzazione sarà più complessa, ma sicuramente ne verrai ripagato. Da me il distributore del latte ha fatto furore, il signore che ce lo vende lo ha installato direttamente in azienda e sicuramente ci guadagna di più così rispetto che ricevere 35 cent al litro!!(al supermarket costa anche 1,70 al litro…)
NON MOLLARE!
un saluto
Chiara
Caro Samuele,
io sono un ragazzo che vive nelle campagne dell’alto Lazio. Qui le maggiori produzioni sono di nocciole e castagne (quest’ultime anche con marchi DOP). La mia è una tipica famiglia del posto con padre operaio e qulche ettaro di terreno coltivato per lo più a noccioleto. Da qualche anno si sta verificando anche quì la stessa situazione che tu descrivi per i frutti freschi. Il contadino che va a vendere il prodotto non sa a che prezzo gli è stato acquistato. Non solo! Nella zona non esistono cooperative o organi del genere! Le nocciole vengono acquistate quasi esclusivamente da un imprenditore che le immagazzina e a fine anno fa il prezzo. Non c’è bisogno di dire che questo imprenditore (che un buon 80% dei contadini addirittura STIMA) vende direttamente alle multinazionali (tra cui la “mitica” Nestlè). In più questo grossista è anche un grande proprietario terriero! Che paradosso! Acquista grandi appezzamenti (con i soldi che guadagna sulle spalle dei piccoli produttori) e li coltiva a noccioleto (ultimamente ha piantanto nocciole in Romania su 200 ettari di terreno); in questo modo avrà sempre di più il controllo del mercato essendo il maggior grossista della zona e allo stesso tempo il maggior produttore. Sono convinto che nel giro di 20 anni la produzione di nocciole sarà solo dei grandi proprietari e i miseri contadini non saranno più piccoli produttori, ma operai degli imprenditori. Con tutto ciò ci rimette l’economia del posto e soprattutto le numerose famiglie che un tempo vivevano esclusivamente di ciò che la terra gli consegnava. Spero che qualcosa cambi, altrimenti le prospettive sono veramente pessime…
perchè non provi con la rete GAS (gruppo di acquisto solidale) è una realtà che sta prendendo piede e si sta ingrandendo sempre più. Si acquista direttamente dal produttore saltando gli intermediari. su internet trovi tutte le info necessarie http://www.retegas.org
NELL’ ALLEVAMENTO DEL SUINO IL MECCANISMO è GROSSO MODO LO STESSO. IL PREZZO VIENE STABILITO NEL MERCATO DI MODENA. DA QUALCHE ANNO il valore sul mercatod el suino e sceso drasticamnete, le spese sono aumentate(energia, mangimi ecc)e si sta assistendo alla chiusura progressiva di numerosissimi allevamenti.Con mio padre siamo allevatori da 25 anni, non siamo caimani ma lavoriamo per poter avere una vita dignitosa, pero dopo anni di lavoro durissimo ci troviamo con le banche addosso e a nn riuscire piu ad andare avanti. viva l italia…
Caro Samuele,
non sono contadina ma sono una consumatrice che non riesce a capire perché debba comprare a Luglio delle albicocche a 3.50 al kilo? Io che cerco sempre di acquistare frutta e verdura di stagione, mi sento sempre più presa in giro e nella grande distribuzione, quello che viene offerto è veramente di pessima qualità. A Roma sono nati tanti GAS e vengono acquistati prodotti anche da Regioni lontane, non solo del Lazio. Penso che mi iscriverò anche io, perché non voglio sentirmi partecipe di questo furto fatto a voi. I miei nonni erano contadini ed ho un grande rispetto per la terra. L’unico aiuto che possiamo darti è come già ti hanno suggerito in molti, di passare alla vendita diretta. E mandare in culo tutti. Credo che molti agricoltori siano contenti di questa scelta e vivi in una Regione dove sicuramente troverai con cui confrontarti. Non mollare. Un abbraccio romano. Ella
Finchè questa scaletta di persone intermediarie non cesserà di esistere, sarà sempre così…
possibile che per passare dal produttore al consumatore una pesca o qualunque altra cosa ci vogliano:
Produttore
agenzia intermediaria
Magazzino
agenzia intermediaria
Punti vendita
Consumatore
?????
E’ come tante altre cose… per esempio io ho un negozio di informatica, giorni fa mi ha chiamato un’agenzia, non dicendo logicamente di essere un’agenzia, ma dicendosi una società interessata al nostro servizio di assistenza… fisso un appuntamento da loro. Vado là ed in pratica cos’erano? un’agenzia intermediaria tra noi e il cliente, funzionava così: loro distribuivano dei volantini, dove solo loro comparivano, il cliente che riceveva il volantino e si trovava interessato, chiamava (loro), loro non facevano altro che fare un trasferimento di chiamata o a noi o ad altri di altre zone. Noi quando ci doveva arrivare la chiamata non avremmo saputo nemmeno se arrivava dal loro trasferimento od era un cliente che ci chiamava direttamente.
ecco detto questo devono finire di esistere queste pseudo aziende o società o agenzie che lavorano (per modo di dire) sul lavoro altrui!
Ma è possibile che si permetta tutto questo?Possibile che non ci sia un modo per evitare la grande distribuzione?
Tra l’altro, io abito in una cittadina che è Fidenza dove le pesche di qualità costano di più che 2,50 € al KG sia in supermarket tipo Conad (il più caro in assoluto)sia in un COOP.
E’ veramente uno schifo!
una soluzione é associarsi con altri agricoltori e vendere direttamente in rete.
io vivo in spagna e varie associazioni qui lo fanno e la cosa funziona.
PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI IL COLTIVATORE DI IMOLA DOVREBBE CHIEDERE SPIEGAZIONI A CHI IN QUELLA ZONA LA FA DA PADRONE ( LEGA COOP – PARTITO DEMOCRATICO-POCO, AFFARISTICO TANTO),VISTO CHE IN QUESTO PAESE SI GUARDA SOLTANTO AL PUR CERTO ED EVIDENTISSIMO CONFLITTO DI INTERESSI BERLUSCONIANO ,MA MAI A QUELLO PIU’POTENTE E INFILTRATO DELLA LEGA COOPCHE TRA AGRICOLTURA GRANDE DISTRIBUZIONE E EDILIZIA LA FA DA PADRONE IN QUESTO PAESE
Caro Beppe,
Fassino dice che non vi è intenzione di scissione in alcuno dei tre candidati alla segreteria del PD. Auguriamoci, che l’intenzione sorga in tutti gli iscriti al partito, che si scindano individualmente gli uni dagli altri!
con tutto il rispetto per chi è costretto a comperare cibo rigorosamente scontato negli ipermercati, suggerisco l’unico modo per uscire dall’impasse: ESSERE DISPOSTI A SPENDERE DI PIU’ (DENARO E TEMPO!!!) per il ns cibo (di stagione e locale!!!). il che significa anche fare qualche km in più per andarlo a prendere dal produttore. spesso gli agricoltori sono in crisi x’ sono MONO-agricoltori, hanno un’enorme produzione circostanziata nel tempo (per es.: hanno SOLO pesche, un’agricoltura SU SCALA e con metodo INDUSTRIALE) che è stata pensata (gliel’hanno suggerita e sovvenzionata!!!) per la grande distribuzione… che ora li sta strozzando. (n.b. come sta messa l’industria nazionale)
a prescindere dall’eventuale avidità e dagli errori dei contadini-industriali, suggerisco di pensare agli scenari APOCALITTICI dei prossimi decenni, nel caso in cui gli agricoltori si “estinguessero” e non si producesse più cibo in qsto paese (mi pare che IN ITALIA ABBIAMO UN’AUTONOMIA DI CIBO PER TRE GIORNI, nel caso in cui smettessimo d’importarne), ed il mondo dovesse sfamare qualche miliardo di umani in più (con l’incognita del cambiamento climatico, e con il drammatico consumo di suolo agrario che abbiamo, poi!)
A proposito del costo insostenibile della pesca il sig. Bertuzzi denuncia una situazione effettiva e purtroppo anche molto vera. È un peccato, quindi, che renda le proprie affermazioni meno incisive citando dati economici perlomeno inesatti. L’agrocoltura in Italia non rappresenta il 15% del PIL ma neanche il 2%. Qusto spiega anche perché il settore sia così poco ‘visibile’.
Caro Samuele,
la legge consente oggi di realizzare su area pubblica, chiedendo la semplice occupazione di suolo pubblico o su aree private, ma senza alcuna autorizzazione comunale, la vendita diretta dal produttore al consumatore, bypassando tutta la filiera d’intermediari.E’ chiaro che si trattrebbe di organizzarsi tra più produttori con noleggio di camion e scelta dell’area di vendita.Una volta scelta l’area di vendita diretta, comunicandola al blog, da qui si potrebbe fare una comunicazione via web a tutti i lettori e gli ineteressati potrebbero a loro volta passare parola. Addirittura potrebbe diventare un appuntamento settimanale fisso.
Per quanto mi riguarda, sepuò interessarVi, nell’ambito dei miei 2 mercatini privati di vendita diretta, a Milano ( http://www.festivalpark.it e http://www.hobbypark.it ) che si tengono ogni sabato e domenica dell’anno, posso ospitarVi senza problemi nè burocrazia di sorta e con pagamento dello spazio in cambio merce, secondo il sano spirito del baratto. Grazie.
Un consiglio, per farsi notare dai media:
andare davanti a qualche telecamera della RAI con un bel cartello con su scritto:
“SONO UN POVERO CUCCIOLO DI LABRADOR ABBANDONATO, PER FAVORE AIUTATEMI” … Mi taccomando non scrivete “SONO UN POVERO AGRICOLTORE/LAVORATORE DISPERATO” altrimenti non vi cagherà nessuno.
Cordialmente.
I GAS esistono solo nelle grandi città, e gli altri cosa fanno?
La soluzione è tornare indietro, con produttore che vende direttamente!! Sono stra felice del fatto che finalmente mi hanno messo il distributore di latte sotto l’ufficio (anche se io ho problemi di digeribilità e mi tocca prenderene uno particolare, mio marito beve quello del distributore).
Mi spiace non vedere ancora gli stessi distributori del detersivo…sono stanca di buttare via plastica!!
Adesso aspetto di trovare frutta e verdura a vendita diretta (tenendo conto che ho la fortuna di avere un orto, ma non riesco a produrre tutto).
Sapevo che Coldiretti aveva in mente di creare un sito, con ordinazione di “pacchi” forniti poi dall’agricoltore più vicino…cosa aspettiamo a far partire questa iniziativa??
Altro punto da risolvere nel paese dove MAGGIOR PARTE dei ministri nostri dipendenti pensano solo a mignotte, tangenti e poltrone a vita : C’E’ DA FARE ANCHE LA RIFORMA AGRARIA, oltre che quella INDUSTRIALE, DELL’ENERGIA, DELL’AMBIENTE etc. etc….
NON DIMENTICHIAMO..
perchè quando gli agricoltori raccontano la filiera DIMENTICANO sempre un passaggio?
ogni agricoltore riceve contributi Europei!
vi spiego: i prezzi di mercato sono influenzati anche da realta internazionali e da paesi in via di sviluppo che hanno sicuramente costi inferiori!
l’Europa non può contrastare questo però, per NON far fallire l’agricoltura, stanzia circa il 45% dei sui fondi per l’agricoltura e il territorio a fronte di una percentuale del 6% del Pil!
i proprietarim terrieri e gli agricoltori prendono fondi anche a lasciare il terreno incolto!
troppe lamentele e DIMENTICANZE!
gli agricoltori sarebbero falliti da tempo, ma perchè continuano a lavorare?
perchè (giustamente) sono tutti dalla loro parte..
Report ha dedicato proprio quest’anno una puntata intera a questo problema. La soluzione sono i GAS, Gruppi d’Acquisto Solidale, gruppi di persone che si uniscono per comprare prodotti direttamente dal consumatore in grosse quantità tagliando tutti gli intermediari. Guadagna il produttore e risparmia l’acquirente, il tutto autogestito. I produttori devono però offrire alcune garanzie, recapitare la merce a km 0 o quasi e coltivare in modo biologico. A Bologna, dove mi sono trasferito, ce ne sono diversi e si appoggiano su vari produttori della zona, si può fare così ovunque, basta organizzarsi.
TASSA OCCULTA parte 1
Questo è un’altro esempio di tassa occulta, gli intermediari sembrano essere gli unici responsabili di questa forbice di prezzo tra i produttori ed GLI UTILIZZATORI FINALI, ma vorrei inserire questa ipotesi in un contesto più ampio e cioè nel sistema paese. Voglio parlare di corruzione e concussione o di peculato o di interessi privati in atti d’ufficio, appalti guidati, tangenti, mazzette, voto di scambio, dare avere, nepotismo, mastellismo.
Tutte queste deprecabili pratiche potremmo anche racchiuderle in una sola espressione “DEBOLEZZA UMANA x gli ..”.
I proverbi sostengono che: chi amministra amminestra, la tentazione fà l’uomo ladro, ecc.ecc..
In un raro momento di lucidità la Mussolini ebbe a dire “E’ veramente onesto solo colui che messo di fronte alla possibilità di rubare non lo fà”. Come dire che tutti siamo potenzialmente disonesti, è solo una questione di opportunità.
Ma c’è chi questa opportunità se la crea come i nostri politici che cominciano a muovere i primi passi nelle sezioni di quartiere o nelle circoscrizioni comunali per poi ambire a incarichi sempre più importanti.
Posso scommettere qualsiasi cosa che il 99% di costoro non lo fà per convincimento politico.
Parla e si presenta bene,ammicca, promette, assicura, strumentalizza i bisogni e le aspettative delle persone per tramutarli poi in consensi/voti e leadership, per poi andare negli enti locali, poi alle camere e via via sempre più sù fino a “Governare” il conquibus .
Non si spiegherebbero altrimeti le imponenti risorse investite nelle campagne elettorali.
Bene appurato ciò, cioè che uno dei tre poteri dello stato il “LEGISLATIVO” è costituito per la maggior parte da persone poco serie, (lo erano anche prima con le preferenze, figuriamocii adesso con le nomine, modello GF) e che anche l’altro potere, l”ESECUTIVO”, è della stessa solfa in quanto attiguo e contiguo ne resta solo uno, a questa REPUBBLICA, quello “GIUDIZIARIO” “”continua nei commenti”””
che dovrebbe esercitare il “controllo” di quegli altri due che per loro natura sono inaffidabili (G.Giolitti si esprimeva così:I POLITICI DI PREOCCUPANO SOLO DELLE ELEZIONI FUTURE, GLI STATISTI INVECE DELLE GENERAZIONI FUTURE).
GLI OPPOSTI CHE SI GENERANO!!
conosco poche persone che riescono a vivere senza mangiare,quindi gli agricoltori dovrebbero essere il fulcro,invece si estinguono.
E ANCORA CI DEFINIAMO OMO SAPIENS!!!!!!!!!
Purtroppo anche della MAGISTATURA abbiamo brutte informazioni recenti e trascorse (sin dal principio: “LA LEGGE SI APPLICA, CON GLI AMICI S’INTERPRETA” A. De Gasperi), ma per fortuna ci sono i” SINDACATI” che si battono per i diritti dei lavoratori, e “LA STAMPA” che vigila, informa e censura riportando tutto all’ordine…sì su SCHERZI A PARTE però!
Tutte le debolezze umane citate + i sindacati (che sono l’altra faccia della medaglia politica), la stampa (con gli aiuti di stato ai pennivendoli), il signoraggio delle banche (intoccabili e sostenute anche loro), la Guardia di finanza (pleonastica) assieme agli evasori fiscali, agli assenteisti, a quelli che chiudono un occhio, a quelli “che c’é per me?” , per riassumere A TUTTI COLORO CHE NON SVOLGONO LA PROPRIA MANSIONE CORRETTAMENTE, costituiscono DISECONOMIA = UNA TASSA OCCULTA per quei pochissimi cittadini “onesti” rimasti.
Posso asserire che nella competizione economica nel mondo globalizzato, questa è una tra la variabili funzionali determinanti, meno una nazione è efficente dal punto di vista morale e meno risulta competitiva.
Prima avevamo la svalutazione monetaria (CAF Craxi Andreotti Forlani) che ci ha permesso di sopravvivere, poi il debito pubblico che ci permette di esalare gli ultimi respiri (CAF Cuccia Amato Fiat) e dopo non c’è più niente, se non ci sbrighiamo a cambiare TUTTO, torneremo ad EMIGRARE.
La nazione che ha il livello di moralità più alto è quella che ha meno costi occulti quindi: + efficenza e minori costi di produzione = + esportazioni e consumi (PIL), e migliori servizi per i cittadidini (Welfare) = assistenza e benessere, TOTALONE = SVILUPPO e PACE SOCIALE.
Non esistono ricette ECONOMICHE per migliorare o per non affogare, l’unica ricetta possibile è il RISANAMENTO MORALE in tutti i settori sociali, politici, istituzionali, commerciali e finanziari a cominciare da ME !
Io non so la situazione delle altre regioni, vivo in trentino e magari la situazione è diversa. Quello che è sicuro è che qui i contadini non si possono lamentare. Certo non è più il periodo d’oro dei primi anni ’90, ma il loro tenore di vita (sicuramente meritato e sudato) non è male.
Poi i contadini hanno un mucchio di vantaggi fiscali: non pagano l’ICI, da quello che so loro versano allo stato meno dell’uno percento del loro fatturato (contro un 25%-30% di un dipendente normale) e cosa questa sicuramente scandalosa se la moglie ha la possibilità può prendersi a carico i mariti agricoltori ricevendo così degli sgravi fiscali.
Ripeto, non so se questa è una soluzione solo trentina ma vedere gli agricoltori che si lamentano a me onestamente fa sorridere.
Chi dice che gli agricoltori hanno chi sa quale privilegio perchè prendono delle sovvenzioni dalla ue non capisce un cazzo. Ci provi ad andare lui a coltivare la terra e a campare con gli aiuti ue.
Tant’ è vero che nella mia zona (bassa romagna) purtroppo l’agricoltore non lo fa più quasi nessuno gli unici che non rimasti sono quelli che fanno ortaggi, chi seminava il grano con gli aiuti ue arrivava a prendere meno di 20 euro a quintale. (nei primi anni 80 il grano si pagava 40000 lire al quintale, sono passati ormai trentanni e siamo ancora a quei prezzi….)
Da soli o in gruppi, bisogna individuare l’agricoltore di fiducia e acquistare da lui. Si è vero, qualche volta spendo quanto nei supermarket ma sto acquistando prodotti di qualità, sani e SOPRATTUTTO di stagione. Ecco, un modo per boicottare la GDO è non intestardirsi più a voler mangiare ciliege a Natale o arance a Ferragosto
Mi sono sempre chiesto : come mai non ci sono organismi di intervento per evitare che i prezzi di vendita siano sproporzionati rispetto a quelli di acquisto, così come ci sonon se invece i prezzi sonon troppo bassi. Perchè i produttori non si mettono d’accordo e vendono direttamente con una loro organizzazione. Ma vi rendete conto che questi intermediari dell’ortofrutta guadagnano ogni giorno..ogni giorno il 100% di quello che investono. Ecco una bella proposta di sinistra che naturalmente potrebbero fare persone che sanno quanto costa la frutta e quanto ricevono i contadini.
Cari agricoltori, caro Samuele, non so se la cosa sia già stata fatta ed in caso ti prego di informarmi, in caso contrario ti chiedo: è possibile che vi mettiate a vendere direttamente i vs prodotti? che difficoltà ci sarebbero in mertito? mi sembra assurdo essere arrivati a porre questo tipo di domande ma bisogna ammettere che siamo in mano alla mafia della grande distribuzione.
Vendete direttamente, create un sito (vi offro la mia collaborazione per questo) con l’elenco degli “agricoltori alla vecchia maniera che vendono direttamente”!
Sarò ben felice di comprare frutta e verdura fatte vicino a casa mia.
La soluzione c’e’: si chiamano gruppi di acquisto solidale. I GAS azzerano gli intermediari, ci si apprivvigiona direttamente dal produttore, che viene pagato molto di piu’ di un produttore “industriale” (restituendogli la dignita’ del proprio lavoro) al quale si chiede in cambio qualita’ e utilizzo di “fair means”, mezzi leali per la produzione (no allo sfruttamento della manodopera, se possibile coltivazioni biologiche, ecc…)
Come dicevo, la soluzione c’e’, basta non aspettare che ci piova in testa.
Alzate il fondo schiena e informatevi!!!!!!!!!
Vicino a casa mia (zona poco agricola), periodicamnete si fa un mercatino di produttori: pochi Km, prodotti locali, ecc. Ebbene il prezzo della frutta e della verdura è superiore a quella dei supermercati. Per stare in tema le pesche costano 2,50 Kg. Allora non capisco. Se la pesca ti costa 45 centesimi perchè me la vendi a 2,50? se fai risparmiare anche me io torno e tu guadagni di più. Forse sbaglio io?
Il problema è che gli impianti per la produzione della frutta non sono come le macchine di una officina metalmeccanica che puoi accenderle e spegnerle a piacere. Tutti gli anni in primavera c’è la fioritura ed in estate il raccolto. Trascurare la coltivazione di un impianto significa perdere l’impianto stesso con immediata perdita di tutto l’investimento. Tieni presente che per portare a produzione un impianto per la produzione delle pesche servono circa 4 anni (di sole spese e nessun reddito) e che questo poi produce per circa 10-15 anni.
Sono un Agricoltore della provincia di Bari, cio’ che ha scritto il collega nel post equivale alla pura e sacra verita’, solo che io la soluzione l’avrei, noi siamo comunque vadano le cose destinati a scomparire, perche’ le GDO riescono sempre ad avere le carte a posto con i nostri prodotti e fanno il lavoro con prodotti egiziani, marocchini e resto..La puglia e’ uno dei maggiori paesi se calcoliamo l’estensione del territorio e’ il piu’ grande produttore di uva da tavole del mondo, e la GDO importa uva dall’egitto e dalla grecia, che credetemi a loro non costa meno produrla, e’ solo che loro sono stati bravi a mettere la caramella in bocca a qualcuno, la GDO e’ in mano ai politici, altro che mafia, il sistema svizzero andrebbe preso ad esempio..Li’ c’e’ un sistema di controllo che pensate che anche se c’e’ un solo agricoltore che ha 10kg di fragole si importa sempre il fabbisogno nazionale,salvaguardando prima di tutto i 10 kg dell’agricoltore..Secondo voi la Spagna come e’ venuta fuori gli ultimi 10 anni?Semplicemtente perche’ il governo ha attuato una politica agricola, incentivando i produttori, non pagano contributi sui lavoratori, in Italia sono circa 12 a persona, non pagano il trasporto della merce sino al confine, ricevono un indennizzo a kg per tutto l’anno solare..NOi dove vogliamo andare??Ci vorrebbero 5 legislature ad Hoc solo per salvare il sistema agricoltura Italia..Siamo Morti…E Mi spiace per il collega ma il nostro pianto e’ come il pianto di un bimbo appenanato nel pieno della notte…FASTIDIOSO E INASCOLTATO…Scarichiamo qualche tonnellata di prodotti davanti a Montecitorio…forse cosi’….
Caro agricoltore,
manca poco alla rivoluzione, basta che i prezzi scendano di altri 10 cent e per te, il produttore, non rimarrà niente.
Allora sarà il paradosso e quindi la rivoluzione.
Carino questo meccanismo che l’ultimo stabilisce il prezzo decidendo quanto dare a quello del passaggio precedente…tutti posssono detrarre le proprie spese ad eccezione del primo!…caro agricoltore ti hanno fregato proprio perbenino!
direi all’agricoltore di convertirsi al biologico e di vendere ai gas, gruppi di accuisto solidali dai quali potrebbe ottenere un prezzo equo che permetterebbe a lui di vivere degnamente. eliminando così i succhiasangue della filiera e ridando fiato alla terra che non ne può più di pesticidi e compagnia.
Volevo aggiungere qualche elemento per completare il quadro dell’agricoltore di Imola.
Ho letto alcune risposte dei lettori e mi pare francamente che non abbiano capito bene le situazione ITALIA dei lavoratori autonomi compreso gli agricoltori. Nella produzione di frutta esattamente come l’industria e il commercio ci sono da contenere i dei costi diretti come: l’ammortamento dei macchinari, i contributi dei dipendenti e le paghe, acqua luce gas, combustibili, affitti, ammortamenti, mutui. Costi indiretti:consulente sicurezza ( haccp – primo soccorso – antincendio ), consulente del lavoro, consulente ficale,addizionali comunali, addizionali regionali, oneri comunali, MULTE, tasse, tessere associative, quota consortile, quota della cooperativa, oneri comunali.
Questo elenco di costi è sostenuto faticosamente dai piccoli imprenditori tutti i giorni dell’anno con l’obbligo di ottemperarle tutte pena multe salatissime o addirittura la chiusura dell’attività. Questa è semplicemente una politica demenziale. Hanno obbligato i piccoli imprenditori ad avere trattori nuovi, personale qualificato, depositi pulitissimi e ordinatissimi, contabilità equiparati ad una multinazionale caricandoli di una burocrazia isterica. Morale. Per tutte quelle aziende, che sono il 50 % del patrimonio nazionale, dovrebbero essere esentate di quasi tutte quelle imposizioni di legge che non aiutano a niente ma sottraggono molto tempo destinato alla produttività. Mi pare logico che in ITALIA si adottino due pesi e due misure. I piccoli devono tutto a costi zero mentre il gruppo che gestisce il mercato finale può permettersi di fare tutto anche l’illecito perchè intoccabile: merce al sole, INsicurezza……., contabilità ..dicutibile, margini di guadagno pazzeschi ecc. ecc.
Una soluzione? Dobbiamo pensare ad unire i risparmi tra amici e conoscenti per costruire centri commerciali privati. Sì privati dove i prezzi diventerebbero sicuramente concorrenti a quelli dei gruppi storici.
L’agricoltore in questione ha sicuramente ragione, bisognerebbe semplicemente eliminare la filiera, o ridurla, mangiarci i nostri prodotti invece di quelli indiani/cinesi/turchi ecc.
Ho solo qualche dubbio: vicino Roma, sulla via Aurelia, c’è un banco di frutta e verdura proprio a ridosso dei campi dove viene coltivata, quindi FILIERA ZERO: sono andato lì convinto di pagare la frutta almeno la metà, invece il costo era maggiore!
Certo dopo mille e più messaggi questo non lo leggera` più nessuno…
Comunque volevo dire all’agricoltore e a Beppe e a chi vuole cambiare questa triste situazione dell’agricoltura italiana, alcune cose che si trovano qui in california e anche in altre parti degli stati uniti.
Prima di tutto qui ci sono molti piccoli mercati locali, come i mercati di una volta che si trovavano in italia.
Gli agricoltori locali portano la loro frutta e verdura raccolta poche ore prima, e la vendono direttamente al pubblico a prezzi piu` bassi che i supermercati, perché il guadagno e` tutto loro, e con qualità migliore. La gente ne va matta!
Gli agricoltori fanno il giro dei mercati, un giorno in una città e un giorno in un altra, e guadagnano più cosi` che con i supermercati.
Un’altra maniera per vendere le cose al pubblico diretto e` di fare quello che qui si chiama CSA, community supported agriculture, Agricoltura sostenuta dalla comunità.
(Informazioni aggiunte qui: http://www.localharvest.org/csa/)
In questo caso gli agricoltori creano un “contratto” con i clienti che pagano in anticipo una parte del raccolto, e quando il raccolto comincia a venire fuori, i clienti ricevono scatole di frutta e verdura, in base alla disponibilità del raccolto stesso.
Alcune persone scelgono di andarlo a prendere direttamente nel campo, mentre altri lo ricevono in certi punti di consegna prestabiliti.
Il vantaggio e` che l’agricoltore ha soldi in anticipo sul raccolto futuro, e i clienti hanno frutta e verdura fresca e variata.
La terza opzione e` il vendere la frutta e verdura direttamente al pubblico con banchetti davanti alla fattoria, a prezzi che fanno paura ai supermercati.
Qui al supermercato le pesche in piena stagione costano al minimo $1.30 alla libbra, e al banchetto davanti al coltivatore diretto costano solo $1 e se li mette tutti in tasca lui!
E la frutta e` deliziosa, matura e buonissima.
Insomma, riappropriamoci del cibo!! Rompiamo questo circolo vizioso! Non e`difficile!!
Sono le grandi corporations braccia armate di Bm e FMI + WTO che rendono l’economia dis-organica: è un modo per rendere più dipendenti le persone ai loro capitali stampati a costo “zero” e praticare un paranoico dominio che è la dimostrazione di una specie, la nostra, che ha fatta confusione tra il concetto di ARMONIA con quello di PREDAZIONE.
Si tratta di un sistema che ha preso piede da qualche anno anche in altri settori.
I politici stanno cercando di schiavizzare gli agricoltori falsando il mercato con dei meccanismi subdoli.
il sistema si divide in 2 fasi.
1) far crollare il prezzo della frutta a costi piu bassi di quelli di produzione (ma potrebbe essere anceh qualcosa di altro tipo latte ecc).
2) fornire ai produttori un finanziamento a fondo perduto dicompensazione per arrivare a far diventare conveniente ciò che al punto 1 era diventato sconveniente.
Ecco ora è stato fatto l’imbroglio perchè se non fai come ti dicono i politici allora non prendi gli aiutini mentre se vuoi stare in piedi senza fallire devi fare lo schiavetto e subire le angherie dei politici.
Il Buon Aldo F di Napoli posta alle 16.52
********************************************
Seguo questo blog (ed altri) per la necessità d’informarmi al di fuori dei tg e giornali vari…
Per la fatica nel seguirli, tentando di fare una scrematura tra le varie cazzate che propinano.
Non mi danno particolarmente fastidio i vari litigi che avvengono qui, li trovo perfettamente inutili.
Qui non stiamo per convincere, stiamo per esprimere opinioni senza imporle, poi sta ad ognuno accettarle o no.
Non è litigando od offendendo che dimostri di aver ragione, anzi spesso ottieni l’effetto contrario.
Chi dice che questo blog sta scadendo per questo, non è che mi convince tanto.
Giudicare il blog in base ai litigi è da superficiali o da secondi fini che ancora non ho chiaro.
Finquando m’informerà e mi permetterà di esprimere un mio parere lo seguirò !
Se avete qualche altra soluzione sarei felice di prenderla in considerazione, dopo averla valutata.
******
Carissimo, che non sei un imbecille e tanto meno un MERCENARIO
La (DIS)informazione VUOLE proprio che succeda cio’ che tu indichi, quando scrivi che
**
Finquando m’informerà e mi permetterà di esprimere un mio parere lo seguirò !
**
E cosa FANNO allora…?
Assumono FETENZE umane a cui danno accesso alla Rete con tecniche al limite del LEGALE..
Li forniscono di FUORI TEMA, via SMS e PIZZINI, pensati per DISTURBARE il TEMA e danneggiare automaticamente il RATING del Blog
Li avvisano, via SMS e PIZZINI di quando un commento al Post viene pubblicato e risposta da inviare subito…
Compilano LISTE di NICKS da CLICCARE PERCHE’ SIANO CANCELLATI
Ripassati la storia del DIFFONDERE i programmi televisivi del NANO in tutta Italia ed i REATI che commisero
Analizza il VALORE di questo Blog nel mondo della Blogosfera (globale) e VEDI cosa il NANO offre: forzasilvio.it, il giulivo, iochat.com
Il resto e’ TEPPISMO da ex ULTRAS Circoli Tifoseria, ora BLOGGARI..e molto di piu’…
Lo sfogo è davvero strappalacrime ma domando: quanto lo stato sovvenziona l’agricoltura?
Chi accetta sovvenzioni statali acetta implicitamente di essere fuori da ogni logica di mercato!
Domando al sig. Agricoltore: Se è vero che da anni ricava il 20% delle spese, perchè non prende i “pochi” soldi rimasti e li mette sotto terra visto che renderebbero di più?
Sono abituato a fare la spesa negli ipermercati .
Compro frutta e verdura di stagione e rigorosamente in offerta . Per strada o nei mercatini dei produttori che vendono direttamente al pubblico i prezzi sono più alti ( provare per credere ) . Quindi problema : visto che non riesco a guadagnare di più del mio stipendio e non mi posso permettere prodotti biologici , come farò per risolvere il problema ? In attesa di una soluzione più intelligente della mia io continuo a fare la spesa rigorosamente scontata negli ipermercati . Saluti Roberto
sn un frutticoltore campano che produce pesche ormai l agricoltura italiana sta morendo le associazioni di categoria sono assenti e inutili e gli unici a rimetterci le penne siamo solo noi agricoltori a cui viene dato il compito solo di lavorare e investire per dare ad altri il potere di specularci sopra.
*********
piccola osservazione [ O T ]
……………………….
PER FAR COMPRENDERE A QUALCUNO DURO DI NEURONE DOVE CI TROVIAMO.
(ndr:
Desani…e’ un SALARIO ed ORDINI DI SCUDERIA
Portaborse con NICKS FRODE non hanno bisogno di NEURONE, o NEURONI..Pizzini via SMS e finisce li’)
mi è giunta via e-mail dal blog di Beppe il miglior commento al post precedente da cui estraggo un brano :
(è della grande Viviana di Bologna)
*********
E io devo stare su questo blog e venire presa per il culo da idioti come Graziano o fanatici come 50 stelle e e mi devo sentir dire dalla Margherita Grassi che qui non c’è libertà di opinione.
Ma quale libertà di opinione?
Qua si pretende libertà di delinquere con premio dato dallo Stato al crimine!
Ma vergognatevi tutti quanti fetenti che non siate altro!
E si vergogni la Lega a tener bordone a questa indecenza!
————————————————-
Ho voluto SOTTOLINEARE queste frasi per spiegare a chi sa ….QUALI SONO I VERI ANTI-GRILLO in
questo blog !
non credo che venga divulgato tramite e-mail un post con tanto di nomi (nicks) del ciufolo ostili
al blog stesso !
VI RICORDO PERTANTO DI FARVI UN VERO ESAME DI COSCIENZA ….
CHI E’ IL VERO NEMICO SU QUESTA
PIATTAFORMA INFORMATICA !!!!
Naturalmente CONDIVIDO cio’ che scrive la Viviana e mando affanculo la libertà di opinione di tali sorci di fogna!!!
******
Vorrei aggiungere che la strateia per SABOTARE i Blogs, prevede tanti tipi di SQUADRISMI
1-di natura PIRATERIA CRIMINALE INFORMATICA (notato ieri)
2-SQUADRISMO ORGANIZZATO per far cancellare NICKS scomodi
3-ATTIVITA’ enorme da NICKS FRODE nel POSTARE RIPETUTAMENTE FUORI TEMA…questo taglia automaticamente il RATING di un Blog
4-USO del Blog come una CHAT ROOM PRIVATA per CUORI SOLITARI, voluta da ambienti tipo il GIULIVO e GURUS del NANO-SYSTEM(tm)
Io avrei un’idea. Premetto che sono solo un ragazzo di 20 anni che non ne sa niente di economia però qui si tratta secondo me “semplicemente” di riorganizzare la filiera in maniera più vicina ai produttori: basterebbe una mini-azienda con una decina di ingegneri gestionali o affini che facciano da tramite tra un tot. di agricoltori e le GDO. Se ci pensiamo alla fine c’è bisogno di chi produce, di chi trasporta e di chi vende! Non servono centinaia di grossisti e centinaia di anelli per una catena che in fondo è semplice! Se un’azienda è capace, dinamica, può gestire sia il mercato dalla parte del produttore, sia dalla parte della GDO e può anche prendersi carico del trasporto. Alla fine penso che un’azienda della nettezza urbana di un comune sopra i 50.000 ab. per esempio sia molto più complicata da gestire. Secondo me è fattibile sul piano teorico e si arriverebbe a dimostrare che gli ostacoli pratici sono solo due: il disinteresse fazioso dei politici e l’ignoranza della gente! La maggior parte della gente non sa neanche che verdura è di stagione e compera basandosi sull’estetica di un cavolfiore piuttosto che di un pomodoro. Per quanto riguarda le Onlus che non fanno molto è vero ma ci sono organizzazioni umanitarie locali che vivono sugli scarti delle grandi distribuzioni che sono una discreta quantità. Io vedo nascere aziende anche in tempo di crisi che si dedicano per esempio ai pacchetti vacanze nei centri benessere, che non sono esattamente di prima necessità, penso che se si trovano insieme un po’ di persone con un briciolo di palle che vanno direttamente dagli agricoltori a proporre e a prendere le redini del mercato agroalimentare dalla fonte che è e rimane la terra si risolva la cosa in misura ragionevole. Passo 2: la scuola! Insegnare alla gente a mangiare che non è capace!
Tra filiera e produttore c’è una sproporzione assurda.
Certo, che se scioperassero gli agricoltori sarebbe un disastro inimmaginabile per il Paese. Gli agricoltori sono fondamentali e meriterebbero maggior rispetto e protezione.
Forse se bastassero 20 ettari di frutteto per mandare avanti una famiglia,chi resterebbe in città per lavorare in fabbrica, obbligato a pagare un mutuo pesante che sacrificherà i migliori anni della sua vita, per acquistare un appartamento piccolo in una città rumorosa e soffocante, se non peggio per il diffondersi di delinquenza e droga. Pagando profumatamente ogni frutto o cesto d’insalata o bicchiere d’acqua che consuma. NON SARà CHE VERREBBE A MANCARE LA MANO D’OPERA ALLE FABBRICHE SE LE PESCHE VENISSERO PAGATE AL COLTIVATORE QUELLO CHE GLI COSTANO per produrle? MEGLIO SE A GUADAGNARCI SOPRA SONO SOLO I COMMERCIANTI-CONFEZIONATORI-E TUTTI GLI ALTRI, CHE SANNO ANCHE ORGANIZZARSI MEGLIO DEGLI AGRICOLTORI -sgobboni ma bischeri- PER QUANTO RIGUARDA LA REMUNERAZIONE.
Caro Samuele,
io vivo a Londra, ed a Londra pesche da Sainsbury e Tesco ne compro molto raramente. Un certo tipo di frutta, in quel tipo di catene, viene venduto non tanto perche’ abbia senso venderlo, ma perche’ queste catene debbono venderlo. L’esempio principe e’ l’anguria. L’anguria che compri da Tesco e’ disgustosa, pesa 1 chilo, e’ grande come un pallone di pallammano, costa £2.50 e sei fortunato se c’e’ un po’ di rosso dentro. E se a uno piace l’anguria vera, che fa? Beh, semplice, invece di andare da Tesco, va in uno dei centinaia di fruttivendoli indipendenti, dove vengono angurie magnifiche, oggi ne ho comprata una di 11 chili, a 39p al chilo. Per sentito dire, sembra che le migliori angurie le importi un Greco, che si e’ imposto come il principale fornitore per i fruttivendoli indipendenti.
Questi stessi fruttivendoli, vendono anche le pesche, quello da cui sono andato oggi aveva pesche che venivano dall’Italia, erano a £1.29 al chilo, sembrano abbastanza belle, non le ho comprate perche’ a me piacciono di piu’ quelle di Bursa, in Turchia, non me ne volere, questione di gusti personali, perche’ non provi a vedere se puoi cambiare canali di vendita?
Domando le Mie SCuse BEppe, sono Impegnato tra 2 fronti, Petizioni Contro la Famigerata Monsanto, ed il tuo Blog: Scusami Ho letto in fretta, Funziona Maledettamente Cosi! Porca Putt:è uscito anche un film che è la realtà disarmante della pesca ittica indiscriminata the End of the Line, ma solo in UK…Non c’è più Pesce, , Sta morendo l’ eco-sistema Marino , è una catastrofe, e nessuno ne PARLA!Scusa Ancora Beppe e Ciao, torno alla Monsanto e al famigerato Agent Orange…..Fa un Bell’Articolo a Riguardo!Ciao.
Bene Beppe: Tanto per farti Sapere come gira REALMENTE in UK, LA Famigerata TESCO, è tra le peggiori Ditte del REgno Unito, e a Livello Mondiale;( www Greenpeace.uk.org), c’è una campagna contro Questa Compagnia che Usa Tutto L’ILLEGALE POSSIBILE Nella Pesca (Mercurio, Reti a Strascico da 120 Metri::..; la Frutta è OGM; B ella Figura Che Ti ha Fatto FAre il Tizio, Di Londra! Informarsi Prima Di Scrivere, Caro Beppe, Altrimenti va a Finire Che Tu Vanifichi Ciò Che Migliaia di Cyberazioni Internazionali, Vadano Disperse..Attento che Giornali Come L’Indipendent, e il Guardian, Daily Telegraph, Non Perdonano, e lo si sa Molto Bene! CIAO!
Purtroppo come dice qualcuno i programmatori o gli informatici in generale (spesso e volenteri laureati) in Italia vengono pagati da cani in confronto ai profitti che apportano alle aziende.
Tra l’altro anche in aziende non del settore informatico sono ormai indispensabili.
Cosa accadrebbe se tutto il personale CED o di assistenza scioperasse per una settimana? Quande azienda avrebbero la produzione ferma?
Sarò breve e conciso…
per me esiste una sola soluzione eliminare questi intermediari tanto inutili quanto gravosi sulla gente che lavora…Chi può farlo? Il potere? Chiaramente non sarebbe nei loro interessi…Come fare? Fare pressione, scioperare e sbattere in faccia a questi ladri, perchè questo sono, i nostri diritti…
“Specie se cio’ connesso a massoni prepotenti luridi di tipo nazifascista, piduista: per intenderci. Infatti: critichi un porco, un Al Pappone, un Al Scrofone, un mafioso, un camorrista, un sacra corona unentone, un maf….ascista, un nazindranghetaro, un modernazista, un assassin mandante ( Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Virgilio De Giovanni, Corso Bovio, Adamo Bove e tantissimi meno noti altri) come Silvio Berlusconi, anzi, come Silvio Berlusxuxluxkloni, e ti son tutti addosso.”
per chi fosse interessato l’autore del commento ( di cui si assume ogni responsabilità) cita un’imbarcata di Parlamentari cocainomani….e tante altre cose interessanti…anzi…da mettersi le mani nei capelli.
Delle due l’una: o l’autore del commento è un pazzo o è una persona anche fin troppo ben informata.
In ogni caso qualcuno dovrebbe indagare anche in questo caso.
L’agricoltura, settore di scienza umana, come la scienza nel suo complesso , è un’ambito che rimane sconosciuto alla nostera cultura. Eppure fino a cinquant’anni fa l’italia era praticamente una nazione contadina che abbandonava le campagne per mestieri da vita da città. Ennesima dimostrazione di come si faccia infretta a dimenticare , ma anche di quanto ci si accontenti della superficie delle cose: dal momento che compro frutta e verdura sui banchi , non mi interessa più come dove e perchè venga prodotta , salvo avere dei problemi del tutto personali come spesa che sostengo. Il disinteresse all’origine delle cose della nostra quotidianità si spinge a livelli vergognosi anche per un uovo , per una malattia ,per un pezzo di stoffa, addirittura per il pane e per un qualsiasi altro sapere: sfido la maggior parte della gente a sapere cosa c’è nel procedimento di panificazione e nel pane che mangia .
Ho letto i commenti sulla canapa e alle piante proibite.Chi si è accorto che il diritto al rapporto diretto tra un essere umano e la terra non esiste più da tanti secoli? E chi ha realizzato che è diventato impossibile persino decidere di rifiutare la struttura sociale rifugiandosi in una natura spontanea che non esiste più? questo per menzionare l’origine del diritto perduto, ma possiamo continuare con una serie di cose che abbiamo sotto gli occhi e non vediamo come la “tassa sull’ombra”, quella sulla “luce” dalle finestre,e , per ritornare all’agricoltura, i semi! Un contadino non è libero di seminare quello che vuole con i semi che vuole: i semi sono sotto ad un controllo internazionale da paura , da decenni , e nessuno lo sa.
Ennesima agghiacciante testimonianza.
Ma che riflette in pieno il mondo del lavoro in Italia.
La storia di questo agricoltore è identica a quella che potrebbe raccontare un laureato in informatica a proposito del body-rental.
Anche in questo caso al produttore programmatore, spesso laureato e con molti anni di esperienza, sono corrisposte cifre appena sufficienti a non morire di fame. Eppure lo stesso programmatore costa alla ditta finale una cifra spesso 10 volte superiore.
Dove vanno a finire questi soldi ? In 2-3 o più passaggi di “ditte” che fanno praticamente solo body rental. Società che hanno sede in una stanza, con una reception comune ad una ventina di Società. Società che sono composte dal proprietario, qualche commerciale, spesso neanche un dipendente, solo consulenti che sono acquistati a peso per il tempo del progetto e poi cacciati da un gg all’altro non appena finisce. Ed anche in questo caso nessuno ne parla !!!!!!!!!
Caro Beppe, vorrei che tu sottolineassi a chiare lettere e con voce potente che quando il ns ministro 3morti si riempie la bocca dicendo “abbiamo deciso di NON mettere le mani in tasca agli italiani” egli mente, sapendo di mentire!
Perché, in realtà, quando il debito pubblico aumenta ogni giorno più vorticosamente (per malaffare, regalo agli amici, agli amici degli amici, per incoraggiamento all’evasione fiscale, per favoreggiamento delle lobbies amiche, per REGALO DI UN MINISTERO a chi ti ha fatto…., per mania di grandezza, in poche parole per perpetrazione dell’illegalità e dell’immoralità) ebbene Beppe il caro ministro 3morti semplicemente pone un’ipoteca terrificante sul futuro nostro e dei nostri figli!
Bisogna che la gente capisca bene in che trappola si sono cacciati.
Ma, alla fine Beppe, lo psicoporco non è la vera causa del disastro economico, sociale, morale e futuro del nostro bel paese, perché di porci, di psichomaiali o psicomaniaci, ne nasceranno sempre. Quella che fa paura e pensare e disperare è quel 50% di cittadini che non essendo strumentalizzati dai media asserviti (che dignità, ragazzi!) capisce benissimo quello che sta facendo e votando, e lo fa per disonestà pura e semplice.
Ti rendi conto quant’è diffusa l’illegalità in questo paese!
A PROPOSITO DI AGRICOLTURA, E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA?
Caro Samuele,
perchè ti rivolgi al blog di Grillo e non alle associazioni di categoria?
Forse perchè non fanno niente nemmeno loro se non trincerarsi dietro allo scudo dei farmers market?
E se così fosse che senso ha secondo te mantenere con i vostri contributi 5 organizzazioni agricole se non quello di conservare centinaia di poltrone ad altrettanti ciarlatani che hanno il coraggio di esibire dichiarazioni dei redditi milionarie?
Intendiamoci, io non sono contro i farmers market o i GAS anzi ne sto proponendo uno proprio in questi giorni, ma sono solamente strumenti che vanno ad occupare spazi di mercato molto ristretti e quindi di nicchia e quindi assolutamente inadatti al mercato della GDO.
Forse sarebbe ora di cambiare aria anche dentro questi scatoloni vuoti perchè, secondo me, servono solamente per mantenere 5 Megapresidenti, 5 megadirettori più tutta la scala gerarchica fino ad arrivare ai livelli più bassi che sono in definitiva gli unici che lavorano.
Ricordatevi che le Organizzazioni per vivere prendono soldi che altrimenti finirebbero nelle vostre tasche. Meditate gente.
“Banca Leonardo che con Berlusconi ordino’ a un tir sicuro massonissimo filomafioso di andare contro la moto di Virgilio De Giovanni in Corsica (…) essi comunque ordinarono platealmente di farlo uccidere e che si salvo’ solo perche’ evidentemente satana, idolo dei Milla, non e’ stato piu’ forte della Provvidenza. Questi son fatti e no opinioni e loro o chi ha ancora un briciolo di onesta’ in Borsa Italiana lo sa’ benissimo son tali.”
In agosto 2001, Degiovanni subisce un gravissimo incidente stradale in Corsica, mentre viaggia in motocicletta; corre il rischio dell’amputazione di un braccio e di una gamba e rimane in coma alcuni mesi, ma dopo un anno e mezzo di riabilitazione è di nuovo al lavoro. Qualcuno fra i suoi sostenitori ha avanzato l’ipotesi che non si sia trattato di un incidente, ma di un sabotaggio”
(quanti segue non è di facile lettura…lo riporto pari pari e poi ognuno lo interpreti come può.)
Virgilio De Giovanni: tentato omicidio e affatto incidente; guidatore di tir assoldato da avvocato massone affinche andasse contro mano contro sua moto in Corsica; mesi di coma piu’ da morto che da vivo; la quotazione di Freedomland fu totalmente preparata nel Goi e nei ” nazi” Lions Clubs; sia i Berlusconi, a Virgilio De Giovanni versati 50 milioni di euro,(…) son a tantissimi tipi di Massoneria “coperta” e quindi spesso assassina, che nota, collegatissimi; chiesero di organizzare un omicidio, tecnicamente, di nuovo, efettuante ” morte incidentata massonica provocata”, per farla pagare al Virgilio De Giovanni stesso ( pur massone, qs volta iscritto, ma all’ estero, si dice Francia; guarda “caso”, quasi ucciso in Corcisa), del pacco Freedomland stesso
Dallo stesso palco una grande famiglia. La famiglia dell’E-commerce.
Di questa famiglia, per citarne alcuni, fanno parte:
C..as..aleggio, Trenitalia, Mediashopping, la Lottomatica e tante altre. Ogni tanto queste persone si riuniscono per dirsi quanto sono bravi nelle loro strategie di rete di cui noi siamo le vittime.
Quindi il Sig. C..asa..leggio e..dit..ore di Grillo divide opinioni e strategie con gente di Mediashopping o Lottomatica che se non lo sapete fanno parte di quello stesso enstablishment che noi vorremmo combattere ed azzerare. Sarà per questo che la battaglia contro le concessionarie per le slot che hanno evaso 98 miliardi di euro, fra cui anche Lottomatica, non è mai stata vista di buon occhio dagli INFLUENCERS di questo blog. Sentite come si vanta l’oratore della Lottomatica e come cas..a..leggio dice che si debbano trovare nuovi adepti:
Cosa è un influencer? Ve lo spiega direttamente C..asa..leggio che gestisce questo blog a cui molti di noi, ingenuamente, ci sono affidati per provare a cambiare il Paese. http://www.youtube.com/watch?v=7-gGBFPXltw
Non basta sposare battaglie giuste per cambiare il paese. Specialmente se lo si fa solo per motivi economici come ha fatto C..asa..leggio. Alle cose ci si deve credere davvero. Voi in questo uomo a cui Beppe si affida, vedete i valori per le battaglie in cui ci noi ci rispecchiamo e per cui noi abbiamo deciso di seguirlo?
Signori la rete è un mezzo non è il fine e la lotta è fuori di qui. Dovete solo scegliere se continuare a giocare ad essere studiati mentre il paese va a rotoli o se volete davvero fare qualcosa fuori di qui.
Attraverso la rete possiamo essere liberi, ma se non stiamo attenti attraverso la rete potremmo trovarci ad essere spiati e schiavi senza neanche accorgercene.
Nizza-29-07. Pare confermato che la pandemia della “A (H1n1) ” potrebbe amplificarsi a settembre. Diversi milioni di Europei, dunque molti Italiani compresi. Il nostro paese è pronto a farvi faccia? Possiède il suo stock di mascherine e di vaccino disponibile sufficiente soprattutto per chi deve curare? In molte nazioni si teme che il vaccino veramente efficace abbia del ritardo. In breve, nel mese di ottobre l’Italia potrebbe affrontare la “prova del fuoco” e per il paese rimane soprattutto preoccupante lo sbarco di clandestini provenienti dall’emisfero sud,’Africa) dove i colpiti dall’aids, raggiunge il 24% E’ ovvio che il possibile sarà fatto per loro, sempre nei limiti delle reali possibilità di un governo abbondantemente tartassato dall’opposizione e da molti cittadini che lo accusano di svariate carenze. Se questa funesta evenienza si parla di dover vaccinare qualche miliardo d’individui, si avvererà si continuerà come nel presente e per motivi più validi in teoria che in pratica, a lasciare circolare senza essere riconosciuto chi arriva dall’Africa?Vivendo in una regione dove le precauzioni necessarie per ogni evenienza sono già efficaci, il governo francese ha stanziato un miliardo di euro, dovrei restare tranquillo, ma penso ai miei parenti rimasti in Italia, e vorrei che chi ancora ragioni, invece di sprecare il suo tempo per risolvere problemi che conosce solo di rimbalzo, si occupasse del suo quartiere. Sarebbe anche un motivo di urgenza per Grillo, il quale pare incominci a perdere colpi come un motore sfasato.
R. Gira voce che uno dei suoi figli possa prendere il suo posto. Ci sono tante voci. Per me c’è qualcosa di veramente tragico nella condizione attuale dell’Italia: né nella sinistra né tra i politici conservatori c’è qualcuno che possa sfidarlo. Alla sua ombra non è cresciuto nessuno, neppure tra i politici conservatori. E il sistema democratico del paese è tornato indietro a decenni fa. Mi dispiace per l’Italia.
D. Suo figlio passa spesso a guardare, mentre procediamo con l’intervista. Lui ha quattro anni, Le piacerebbe vederlo crescere in Italia, qui a Roma?
R. No. Non ci sarebbero prospettive per lui. Le università funzionano come la politica: in maniera feudale. Chi può scappare, scappa. Solo all’Università della Columbia, dove anch’io insegno, ci sono tra i 60 e i 70 professori provenienti dall’Italia, prima erano soltanto due. Mio figlio deve però imparare qui la lingua italiana. Questo paese mi piace veramente tanto.”
[Articolo originale “Berlusconi glaubt seine Lügen selbst””]
Secondo Stille qui in Italia non abbiamo speranze.
Abbiamo bisogno di una persona carismatica, un vero leader…………
Ed in effetti, come dice Stille, tra i politici a disposizione non ne vedo.
Abbiamo una tiepida opposizione dell’Idv, osteggiata, peraltro, dal PD.
SONO DACCORDO CON FABIO .B IO LA FRUTTA E VERDURA VADO A COMPRARLA DIRETAMENTE DAL CONTADINO.MA FAR QUESTO DIVENTA MOLTO DIFFICILE.CI SONO MOLTI CONTADINI FURBETTI.MI E’ CAPITATATO COME DICE FABIO DI TROVARE FRUTTA NON PRODOTTA DAL CONTADINO,O PURE SU MIA RICHIESTA DI VOLERE UNA QUALITA’ DI PESCA CHE A MIO AVVISO SEMBRAVA MOLTO BUONA MI E’ STATA NEGATA, DICENDO CHE QUELLA ERA PER I CENTRI COMMERCIALI.IO HO RIBADITO SUL PERCHE VADO DA LUI,NON CERTO PER MANGIARE I SUOI SCARTI.E CHIARO CHE CHI HA MOLTI FRUTTETI NON PUO’ VENDERLA TUTTA AL DETTAGLIO MA SE NE VENDE UN PO’ LIMITA I DANNI E SE CON UN PO’ DI ORGANIZZAZIONE RIESCE AD ORGANIZZARE LA VENDITA A DOMICILIO PUO’ IN FUTURO DARE UN SENSO AL PROPIO LAVORO CON MIA SIMPATIA E SOLIDARIETA’
Per ogni 100 euro di finanziamenti erogati, le banche chiedono 29,6 euro di garanzie reali.Le società finanziarie ne chiedono 46,8.Sono dati della Banca d’Italia al 31/03/09 elaborati dalla Cgia di Mestre.
Rispetto al 31 dicembre 2008 l’aumento delle garanzie reali chiesto dalle banche è stato di 1,6 punti, mentre per quanto riguarda le società finanziarie, a cui fa capo circa il 12% del totale dei prestiti erogati in Italia, l’incremento è stato di 7,5 punti.
E` il segno inequivocabile della crisi economica in atto,commenta Giuseppe Bortolussi della Cgia. Di fronte alle difficoltà che piccoli imprenditori,lavoratori autonomi e famiglie si sono trovate ad affrontare,sia le banche sia le società finanziarie hanno cercato di tutelarsi sempre di più chiedendo maggiori garanzie. Comportamento comprensibile ma non sempre giustificabile, viste le misure messe in campo sia dalla Banca centrale europea sia dal Governo, a sostegno del sistema bancario e finanziario italiano.
Ma la preoccupazione della Cgia si fa più seria quando si analizzano i risultati emersi a livello territoriale.Sono infatti le imprese e le famiglie del Sud quelle più penalizzate da questa situazione.In Sardegna, per ogni 100 euro di prestiti erogati dalle banche ne sono stati chiesti 49,3 di garanzie reali (+3,4 rispetto al 31 dicembre 2008). In Puglia 44,5 (+2,1), in Sicilia 43,2 (+2,6), in Calabria 42,7 (+2,2), in Basilicata 40,1 (+3,5) e in Campania 39,8 (+2,1). Al nord la situazione migliore: in Lombardia chiesti 25 euro di garanzie (+1,1), in Piemonte 25,2 (+2,5) e in Emilia 26,4 (+0,9)
E` evidente che le maggiori coperture chieste dalle banche del Sud,afferma Bortolussi,sono dovute ai maggiori tassi di insolvenza in questi territori.Tuttavia,con il perdurare della crisi, questo comportamento sta aumentando le difficoltà di accesso al credito con il pericolo di far scivolare molte piccole aziende e famiglie del Sud nelle mani degli usurai
Propongo, come molti agricoltori già fanno, che quest’ultimi vendano i prodotti direttamente presso le loro aziende a prezzi onesti, così da garantirsi maggior guadagni loro e minori costi noi.
Però l’agricoltore deve essere onesto e non come molti che si conoscono dalle mie parti. Per onesto intendo che venda quello che mangia lui e non venda la merce commerciale al consumatore e si mangi la ‘riserva doc’ solo lui e gli amici degli amici.
Bertuzzi ha ragione. Ribadisce una questione invano denunciata da anni.
Ma ora abbiamo il ministro leghista applaudito dalla immutabile Coldiretti,il quale “ghe pensa lù”. Se il tempo e la paglia gli fanno maturare le sorbe !.
Salvo Ricciardi
Mi sembri uno fermo al semaforo rosso, nervosamente intento a dare gas al suo bolide in attesa che scatti il verde. Nel frattempo fatti una striscia.
Nghenghenghe!!!!!!!
Caspita, Beppe, ci son cascato anch’io.
Parlando della crisi della riviera dei limoni nell’acese (prov. Catania) non ho tenuto conto che c’è chi con l’agricoltura ci fa lauti guadagni attraverso i sovvenzionamenti pubblici, come pare Mr. Bertuzzi.
Nel caso della riviera dei limoni di Acireale (gli agrumi più sani, più ricchi di vitamine) del mondo, tanto per fare un esempio, la mia famiglia, nel ’99, ha venduto per disperazione un rigogliosissimo limoneto (280 alberi di limone) su un terreno di circa 3000 mq. con Magazzino, vasca raccolta acque, collegamento al pozzo e “diritto” di 2 ore settimanali di acqua, a due passi dal centro abitato ….. solo a Lire 15.000.000; nel 2004 un terreno con limoneto di un Ettaro non l’ho voluto per 50.000. Avrei potuto realizzarci una bella villa, ma c’erano i limoni e ho preferito lasciar perdere.
E’ chiaro che Mr Bertuzzi non ha il problema della vendita sotto costo, mentre ad Acireale per i limoni migliori del mondo, lo Stato non regala una lira!
Si beppe sono la pesche il vero problema,,,,,,,,,,,,,,,, ,a volte mi fai proprio incazzare.
Tu pur di non parlare di Montanari ,faresti un post su la piu’ inutile stronzata del momento.
Le pesche coltivate nelle zone dell’inceneritore hanno il cancro dentro, questo e’ il problema ,non il costo.
Dalle banche 500 milioni per salvare Risanamento
IMMOBILIARE. Offerta di Intesa, Banco Popolare, Unicredit e Popolare di Milano a fronte di un debito di 3 miliardi
Per salvare Risanamento le banche offrono un’operazione da 500 milioni che farà scendere Luigi Zunino al 30% nella futura compagine azionaria del gruppo. È la controproposta che le banche creditrici, unanimamente, hanno presentato agli advisor e al gruppo immobiliare schiacciato da 3 miliardi di euro di debito. La società dovrà decidere in fretta visto che mercoledì 29, è attesa in Tribunale per rispondere all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura.
È questo l’esito delle 6 ore di riunione nella sede dei consulenti di Leonardo & Co, alla quale hanno partecipato il patron del gruppo, Zunino, e l’amministratore «di fatto» Salvatore Mancuso, affiancati da consulenti e legali e le prime linee dei quattro istituti di credito più esposti: Gaetano Miccichè, Intesa SanPaolo, 674,2 milioni, Sergio Ermotti e Piergiorgio Peluso, UniCredit, 345,3; Pier Francesco Saviotti, Banco Popolare, 376,4, ed Enzo Chiesa, Banca Popolare di Milano (87).
La proposta, che arriva dopo il no al precedente piano di Leonardo & Co, sarebbe ripartita tra un aumento di capitale da 150 milioni per far fronte alla gestione ordinaria (al termine del quale Zunino scenderà al 30%) e la trasformazione di 350 milioni di linee di credito in un convertendo dalla durata di circa cinque anni, alla scadenza del quale Risanamento deciderà se restituire o convertire in azioni del gruppo. In ombra l’ipotesi del fondo in cui far confluire gli asset dell’ex area Falck, che potrebbe avvenire in un secondo tempo.
Ermotti, vice ad di Unicredit, ha spiegato che “tutte le banche sedute al tavolo hanno messo sul piatto qualcosa di credibile e all’unanimità”.
Secondo Mancuso, all’interno di Risanamento “c’è un cauto ottimismo”.
“Stiamo lavorando positivamente” ha dichiarato il banchiere che ha poi precisato come non sia è prevista “una domanda o una risposta” all’offerta: “Si lavora” e basta. Finito l’incontro i vertici di Risanamento, con a alcuni advisor, hanno approfondito i termini dell’offerta.
Quanto al futuro assetto di governo della società il gruppo presenterà mercoledì in Tribunale i nomi dei due amministratori che subentreranno in cda con le deleghe finora in mano a Zunino. Si tratterà di persone gradite non solo alle banche ma soprattutto alla magistratura, hanno fatto notare più persone.
Per Elio Lannutti, presidente dell’Adusbef, le banche “strozzano la propria clientela con la revoca dei fidi, ma trovano i fondi per salvare i loro sodali dalla bancarotta”.
il blog diventa scadente per le proteste dei grillini grancoglioni che non riflettono sui post
e guardano solo ai nick …difetto comune di molti
…io cerco di evitarlo…
prima di mandare affanculo un nick noto, provo a leggere se in quel momento abbia scritto una cosa
positiva !
…infatti è da ieri che sto scrivendo che la criminalità organizzata ha le sue mani sulla agricoltura , secondo voi per quale motivo ?
ce li vedete i mafiosi-camorristi a zappare la terra???….naaaaaaaaa!!!!!!
PER CIUCCIARE I CONTRIBUTI EUROPEI ALL’AGRICOLTURA !!! …..ECCO PERCHE’ LE COSCHE SI INTERESSANO DI COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTO!!
è anche spiegato il motivo della produzione a costo inferiore al ricavo !
praticamente paghiamo due volte ciò che mangiamo
come tasse e come prezzo gonfiato sul prodotto al banco …
sapete anche il motivo per cui ci sono pochi
agricoltori “fai da te” che non vendono direttamente il prodotto ?
ehehehehheheheheh!!! ….bè…scopritelo voi !!
grillini furbi!
ps.
tanti anni fa facevo l’olio di oliva dalle olive
degli alberi di mio padre….
qualcosa me ricordo ancora !!!!
“praticamente paghiamo due volte ciò che mangiamo
come tasse e come prezzo gonfiato sul prodotto al banco”.
Giustissimo, se poi aggiungiamo che la stragrande maggioranza dei sussidi va nelle tasche dei pesci grossi allora il quadro è completo.
Ad essere danneggiati sono i consumatori ed i piccoli agricoltori.
Vent’anni fa, se giravi nelle campagne della mia Umbria, trovavi dei campi di peperoni dove la gente di fermava a fare man bassa col benestare del proprietario, che intascava le sovvenzioni CEE e se ne fregava del raccolto. Vent’anni fa sapevamo già tutto tutti. Non dico che non esistano imprenditori agricoli onesti, ma il “mea culpa” dovrebbe essere generale.
ECCO A COSA DOBBIAMO ASSISTERE, A GENTE CHE IN CONTINUAZIONE CERCA DI FRODARE IL POPOLO ITALINAO, SIAMO LA VERGOGNA DELL’EUROPA, TUTTO IL MONDO RIDE DI NOI POVERI COGLIONI ITALIANI, E TUTTI SANNO DI QUANTO E’ FURBO IL COMMERCIANTE ITALINAO. CHE SCHIFO
IL SUD SE NE VUOLE ANDARE PER I CAZZI SUOI?
NON E’ PIU’ ASCOLTATO?
I FONDI NON ARRIVANO?
DOPO TANTI FRATELLI D’ITALIA E TANTA ENORMITA’ SI CAMBIA SQUADRA?
I BUCHI SANITA’ & C. NON SI POSSONO PIU’ COPRIRE?
ALLORA E’ GIUSTO E OPPORTUNO!!!
UNA SPERANZA C’E’!
FARSI MANTENERE DAGLI U.S.A.!
IN CAMBIO IL MERIDIONE RIMARRA’ NELLA NATO!
ragazzi scusate ma non so veramente dove scrivere e sono DISPERATO!
proprio ieri sono stato fermato dalla polizia in autogrill… ero in compagnia di una donna appena conosciuta e stavamo facendo del sesso orale
è arrivata la polizia, ci ha offesi, fatto un po’ di battute etc etc, ci ha chiesto soltanto la patente, che lavoro faccio, se ho un bambino
dopo un po’ mi hanno ridato la patente e mi hanno urlato dal finestrino che “ti arrivera’ un avviso”
nell’andare via li ho rivisti poco piu’ avanti, ho detto che l’indirizzo sulla patente è vecchio e loro mi hanno che sapevano tutto, e dopo varie suppliche, mi hanno detto che non hanno fatto nulla
la cosa strana è che non hanno parlato di nessuna infrazione di nessun codice (penale, civile, stradale niente), io non ho firmato nulla e loro, ripeto, mi hanno solo chiesto il libretto di circolazione e la patente
vado incontro a qualcosa? oppure come mi hanno detto loro posso stare tranquillo? vi prego aiutatemi perche’ sto pensando seriamente di farla finita, la mia vita sarebbe distrutta
non so se questa storia è vera o ci stai prendendo in giro, comunque, prendendola per buona, io ti consiglierei di stare tranquillo, è una cosa che capita abbastanza spesso, ma, a meno che tu non abbia incontrato due falsi poliziotti, o due poliziotti figli di buona donna, e a meno che tu non lo facessi davanti a tutti e magari qualche benpensante si sia sentito offeso nel suo comune senso del pudore, non dovresti aver violato nessuna legge
ti preoccupi che la famiglia lo venga a sapere?
prima di pensare al suicidio, prendi esempio dal nostro premier…nega, nega sempre…anche l’evidenza
ciao buona fortuna
Secondo me puoi stare tranquillo, anzi tranquillissimo, anzi puoi entrare quasi in coma.
Però la prossima volta non farlo nell’autogrill, fallo sotto i piloni del ponte di messina, a trecento metri dalla costa, almeno, così la police non ti vede.
Ok? ora lavati il viso, bevi acqua fresca e vai a confessarti.
Ciao.
no purtroppo è tutto tristemente vero! effettivamente eravamo un (bel) po’ in mezzo al cavolo… pero’…
è da ieri che non dormo, ho una paura fottuta
quindi posso stare tranquillo? questo “avviso” non arriverà? scusatemi veramente tanto per occupare erroneamente uno spazio, ma non ce la faccio più
Al posto del libretto di circolazione e la patente, dovevano farti passate un test del tuo quoziente intelletuale. E’ possibile leggere simili scemenze su di un blog pretendumente serio e fautore di una nuova società?
se ti dico che Giuliano Ferrara oltre ad essere un depravato impotente, per le ragioni sopra emulate, ha fatto ammazzare, preparava attentati, tra il 1996 e il 2006, mi credi? no? sbaglieresti; e’ piu’ pericoloso di quanto lo era Licio Gelli negli anni 70; e’protetto dalla Cia, e allora qsiasi magistrato ha terrore a indagarlo; ma qs e’ un gravissimo errore; anche Licio Gelli era protetto dalla Cia fascista di NIxon, tanto quanto fascismoderna e’ quella attuale, e quindi mai ” lo curarono”; risultato? fece ammazzare migliaia di persone con bombe su treni, banche e piazze;
occhio al pericolosissimo montone nazista, montonazista Giuliano Ferrara, un giorno forse mi chiamerete ” la profeta che cambio’ idea”;
Ps La Sette lo ha cacciato e ha messo li una antiBerlusconiana ferrea come la Gruber; Berlusconi non lo ha voluto; gli italiani gli han sputato in faccia, nonostante la maggioranza degli stessi sia cattolica; fu disastro come ministro; preso a calci nel suo sfondato di dietro da Di Pietro in Toscana; Bettino Craxi, disse che lo avrebbe salvato a tutti i costi, ma affatto avvenne; provate a chiedervi perche’ non ne azzecca mai una; perche’ e’ uno schifoso assassino e tramatore; un giorno mi darete ragione ( spero non per morti che lo stesso, nel frattempo, abbia fatto fare)
…………….
Anche in questo commento sopra riportato la Signora Maria Grazia Crupi fa accuse molto circostanziate e gravi verso personaggi pubblici con tanto di nome e cognome.
Possibile che nessun giornalista d’inchiesta possa assumersi l’impegno di verificare quanto ci sia di vero in quello che afferma questa Signora?
qui’ c’e’ una certa simona premoli, amica della prima, che scrive. mah. chissa’ se e’ vero. in effetti qualche giornalista potrebbe vedere se esistono veramente ed eventualmente intervistarle, fare un’inchiesta.
# Maria Grazia Crupi on Settembre 8th, 2008 at 17:56:
…Ieri sera Vittorio Feltri mi ha detto di salire a casa sua a Bergamo. Lo ho fatto, e mi ha detto che “o taccio, anzi, taccio e trovo un metodo furbo per smentire il tutto qui sopra, o faro’ la fine di Stefania Ariosto, se non di qualche ~luparata bianchiassima~”…
…………..
QUi si fa il nome e cognome di Vittorio Feltri.
e c’è nei suoi confornti l’accusa di un CRIMINE!
Continuerò di tanto in tanto a postare questo commento finchè nn leggerò sui giornali che qualche giudice ha intrapreso un indagine su Vittorio Feltri.
Essendo impossibile per un comune cittadino verificare la fondatezza di quanto si trova in internet credo sia compito di chi è preposto a questo dalle leggi italiane.
…………
Chiedo scusa ai lettori del blog che hanno commentato quanto sopra, ma non ho potuto rispondere a ognuno in quanto dopo averlo pubblicato sono dovuto andare al lavoro.
e’ chiaro a questo punto che e’ tutto il sistema dell’agricoltura e allevamento che e’ sballato. ma da anni.
oggi ci sono tante altre storture, c’e’ entrata la grande finanza, che ha speculato sull’aumento del prezzo del grano, etcetc., e alla fine naturalmente paghiamo sempre noi.
la soluzione mi sa che e’ come quando si deve riparare la macchina e si cerca un meccanico onesto, trovare un contadino che venda la roba direttamente e al giusto prezzo.
il top e’ diventare il piu’ possibile autonomi.
farsi il pane a casa, con o senza macchinetta, viene benissimo, coltivare il coltivabile (funghi, spezie,etcetc.), se si ha della terra, farsi un orto.
Il copia-incolla è sconveniente?
Posso essere d’accordo.
Ma quando ci vuole ci vuole.
Panebianco sul Corriere:
“Immaginiamo il caso peggiore, il caso in cui, uscito di scena Berlusconi, il Pdl si frantumasse in due tronconi, uno di centro- nord e uno meridionale. In fondo, le manovre in corso in Sicilia e l’agitazione dei deputati e dei ministri meridionali possono essere lette anche come un’anticipazione di quella eventualità. La nascita di un blocco politico meridionale «indipendente » esaspererebbe le spinte centrifughe. Venuto a mancare il «mastice partitico», Nord e Sud entrerebbero politicamente in rotta di collisione. La débâcle, finanziaria e di prestazioni, della Sanità meridionale, oggi sotto i riflettori, è solo un aspetto, ancorché gravissimo, delle tensioni che si vanno accumulando e che mettono in sofferenza l’unità del Paese. Cosa accadrebbe ove venisse meno il federatore?
L’eventualità, nel dopo-Berlusconi, di una divisione del centrodestra in due tronconi territorialmente contrapposti, si capisce, non dispiacerebbe all’attuale gruppo dirigente del maggior partito di opposizione, il Partito democratico. Sulla base del principio che fra i due litiganti, eccetera. Ma il Partito democratico versa in una crisi di identità difficile da risolvere e che può facilmente ridurlo alle dimensioni di un partito regionale (emiliano-toscano e poco più). Difficile che trovi la forza e la spinta per trasformarsi nel nuovo federatore del Paese.”
PIU’ CHE DIFFICILE DIREI IMPOSSIBILE.
Cosa vogliono federare se strappano le tessere?
Ottimo intervento quello di Panebianco.
Ma se si conosce un po’ di geografia politica dell’Italia non è così sorprendente.
Il blocco del nord-est potrebbe benissimo fondersi con quello del centro-piu’ emilia romagna-, nonostante la storia politica diversa:infatti, nonostante le etichette politiche, il loro tessuto economico, fatto di piccole e medie imprese, non è poi così differente.
Il Nord-ovest, patria della grande industria che fu, ormai è una zona di sostanziale equilibrio rispetto ai due precedenti blocchi.
Il problema è quello delle classi dirigenti meridionali, che salvo alcune eccezioni, si sono dedicate semplicemente al clientelismo, in cambio dell’appoggio politico alle classi dirigenti del nord.
Complimenti Beppe, ecco chi è il bugiardo che ha scritto questo messaggio e che TU hai pubblicato:
Name Country Amount Year Scheme Location
SOCIETA’ AGRICOLA BERTUZZI ROMANO E PAOLO Italy 81151.70 2006 Single Farm Payment Scheme Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO SOCIETA” SEMPLICE Italy 73710.20 2005 Arable Crops Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO S.S. Italy 38098.60 2003 Agri-Environmentally Friendly Production Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO SOCIETA”” SEMPLICE Italy 36255.90 2004 Arable Crops Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO SOCIETA’ SEMPLICE Italy 17906.90 2005 Arable Crops Bologna
Trattasi di finanziamenti agricoli erogati all’azienda del padre e del nonno del tuo amico per la sua frutta. A cui vano aggiunti i soldi spartiti dall’APO Bologna ai produttori ortofrutticoli, che distribuisce 56 milioni di euro ogni anno. Ci sono 9 miliardi di euro solo in ITALIA di CONTRIBUTI (soldi nostri) agli agricoltori, che possono permettersi di produrre a 10 centesimi proprio perché il resto del loro intrito è garantito dalle nostre tasse. Se avessi letto i due libri che ti avevo passato a Bruxelles…
A parte che non si tratta di quel Bertuzzi lì,vorrei dire che i contributi vengono presi per maggior parte dalla grosse aziende agricole ma ci coso tantissime medie e piccole imprese che con quello che prendono dai contributi farebbero la fame perchè legati principalmente alla superficie aziendale. Comunque parlare è facile ma bisognerebbe provare a condurre una piccola azienda agricola !!!!
Grazie Mario per la ricerca; nonostante ciò, se il “sistema agricoltura” remunerasse più correttamente i prorpi operatori, molto probabilmente non ci sarebbe la necessità di finanziarli in modo così cospicuo, e in ogni caso sono ancora soldi nostri!! Paghiamo sempre due volte tutto!!! anche le pesche.
Come ampiamente già discusso nell’articolo di martedì 03 aprile 2007, la Regione PUGLIA ha dato via libera alla legge regionale per la Tutela dei suoi Olivi Secolari.
E’ arrivato infatti il sì definitivo alla legge regionale che tutelerà gli ulivi secolari della Puglia, il 29 maggio ha approvato all’unanimità il disegno di legge regionale Tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali della Puglia’ (n. 39 del 03/10/2006).
La legge tutela così i cinque milioni di ulivi secolari monumentali, esemplari di pregio tra gli oltre 60 milioni di piante che segnano il paesaggio caratteristico della Puglia, gli Olivi secolari sono stati in questi anni oggetto di estirpazioni illegali, in generale per adornare ville e giardini privati di lussuose residenze del Nord Italia, il prezzo era tra 4 mila e 12 mila euro a pezzo
La legge prevede azioni di promozione:
istituisce la menzione speciale “olio extravergine degli ulivi secolari di Puglia” che individua il prodotto sotto il profilo etico e di qualità, definisce le modalità per la promozione del paesaggio ulivetato anche sotto il profilo turistico e le premialità a favore degli imprenditori agricoli che sviluppano azioni a favore del mantenimento degli ulivi monumentali.
Ulivi e vigneti hanno completamente devastato il territorio che un tempo era naturalmente dominato da boschi e macchia mediterranea. Per produrre poi cosa? Olio e vino “alimenti” assolutamente NOCIVI per l’essere umano. VELENI allo stato puro. Ormai la logica del profitto di non vi fa discernere più il vero dal falso. SVEGLIATEVI!!!!!!
questa poi mi giunge nuova, sul vino posso anche essere d’accordo, ma l’olio è essenziale per l’alimentazione, qui si parla di ulivi secolari, che magari sono pure autoctoni, che ne sappiamo, sono lì da tempo immmemorabile e non hanno distrutto niente
Ma che dici? L’olivo è la semplice variante “addomesticata” dell’olivastro, che nasce spontaneo.
E’ semplicemente rispettoso delle caratteristiche climatiche ed idriche del clima meditteraneo.
Oppure preferisci l’impianto di colture come il kiwi nelle regioni mediteranee, nonostante questi ecosistemi non possano permettersi l’utilizzo dell’acqua che richiedono queste colture?
Inoltre ha delle capacità anti-ossidanti considerevoli.
Andiamoci piano con le “versioni” estremiste dell’ambientalismo.
Stiamo parlando di oltrre 60.000.0000 di piante di olivo e secondo liliana non hanno devastato niente??? Tu non hai ide di cosa possa aver significato a livello d’impatto ambientale uno scempio simile! In quanto alla bontà del vino e dell’olio, io vi ho avvisati. Poi uno su ammazza come meglio crede. Ma come diceva un uomo: non date le cose sante ai cani e non gettate leperle ai porci…Mi piacerebbe che fosse smentito. Fate vobis
Aggiungo anche un link sulla “bontà” del latte, che la scienza dice essere
alimento indispensabile per l’uomo. http://www.infolatte.it/
Se volete dare ascolto agli scienziati, ai medici nutrizionisti al soldo
delle multinazionali alimentari e del farmaco, fate pure. Io vi informo per
il vostro bene non ho interessi di alcun genere. By
OGGI: “GRILLO e PD: IV PARTE” (e ultima per ora)
“COMMENTO A PASSAPAROLA” l’autodistruzione del Pd
*********************************
QUESTO SITO VORREBBE ESSERE UN LUOGO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI.
SE NE SENTONO TANTE, SUi BLOG PASSANO META’ DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI OGNI GIORNO. Ma manca l’ordine, l’organicità che serve per tradurre tutte queste informazioni in qualcosa di costruttivo.
Non mi illudo di fare molto, ma METTO MOLTO IMPEGNO NEGLI ARTICOLI CHE SCRIVO; consulto quotidiani diversi e analizzo UN FATTO QUANDO ORMAI E’ PASSATA LA FASE ACUTA, in modo da poter fare delle considerazioni a freddo.
Non avete internet? Bene, create un negozio online, ove l’utente possa comprare direttamente DA VOI la frutta e la verdura.
Informatevi per quanto riguarda il come trasportare il tutto con corrieri speciali, tanto, dubito che gli acquirenti si lamenteranno del prezzo. Se non esiste, escogitate VOI un metodo. Non aspettate che la soluzione piova dal cielo.
Vedrete se poi sarete ancora “costretti a subire il prezzo”.
Ormai bisogna farsi furbi. Gli intermediari rincarano? Bene, è l’ora di eliminarli, non abbassare la testa, lamentarsi e lasciar tutto così com’è. Se poi si è troppo pigri per mettersi ad innovare, allora è da coglioni italioti lamentarsi.
Buona l’idea dei GRUPPI D’ACQUISTO.
E pensare che anche la COOP e la CONAD dell’Emilia Romagna erano nate con quella filosofia.
Adesso sono tranquillamente sputtanabili da un privato come l’Esselunga.
TENETE ALLA LARGA I POLITICI E SIETE SALVI.
Desá…questo non lo scrivo per sfottere..Se non dormite la notte é chiaro che prima o poi vi bevete il cervello.Voi siete un caso di mania di persecuzione.
Lo sapevo che ti incazzi…Naturalmente non ti davo del”voi”.Intendevo tutti e tre,perché tre siete.
Comunque sia tu e Cettina difendete senza se e senza ma “il coso” anche quando ha torto marcio.É un anno che rompe i coglioni a tutti con le calunnie e i suoi testi assurdi.Ne risparmia pochissimi.Eri piú simpatico prima…quando non leccavi il culo.
P.s.:Io poi almeno lo ammetto di essermi bevuto il cervello…cosí almeno lo so quando esagero o meno,mi porta a migliorare in questo modo.
testi assurdi saranno per te o quelli come te con il cervelletto limitato nella potenza espansiva!
ho scritto un post sotto illuminante tanto per far capire da che parte sta il PADRONE DI CASA!!!!
E SE TRATTA DE LECCA’ CULI….me freghi alla grande
nonostante che vivi in terra teutonica rimani ancorato alle tradizioni natìe …rispetti e saluti il boss della “sacra corona” di casa …non se sa mai dovesse servitte se tornassi!!!! eehehheheheh!!!
Il padrone di casa sai benissimo che non é Beppe Grillo…quello neanche lo legge il Blog.
Pensa di me quello che ti pare comunque,é normale se ti da dei vantaggi…tanto l’Italia non cambia neanche se di Pietro va al governo.Sono gli italiani il problema.
L’unico consiglio che posso darti e’ quello di organizzarti e cercare di vendere la tua frutta direttamente al consumatore…
Io vivo negli usa da 8 anni e conosco un po’ di posti che fanno cosi qui in zona, e sai una cosa: sono sempre pieni!!!
In bocca al lupo.
Verro’ ad assaggiare la tua frutta quando passero’ da quelle parti.
A quanti dubitano sulle difficoltà degli agricoltori, suggerisco di andare a leggere le statistiche relative al prezzo del grano duro a partire dal periodo fascista ad oggi. Ci si accorgerà di quanto prima il prezzo fosse abbastanza costante e remunerativo e della volatilità del prezzo di oggi. Che il prezzo nel tempo è rimasto pressocchè invariato dagli anni 60′ ad oggi ad eccezione di alcune bolle speculative che periodicamente si verificano. Il prezzo imposto dai terzi può variare nella stessa stagione da 30 centesimi a 12 centesimi in dipendenza della quantità di grano importato. Il risultato è che l’agricoltore oltre ad avere la variante pioggia,vento, grandine con assoluta incertezza della produzione annua per Ha. ha la variabile prezzo. Si lavora, si investe ma nopn si ha scienza dell’incasso, del recupero delle spese, della propria retribuzione giornaliera, della possibilità di continuare a produrre. L’agricoltore non è un industriale, non può fare dei piani di investimento, non può programmare per i motivi che ho esposto. E’ molto spesso un romantico che contunua a fare il mestiere dei propri avi per l’affetto ai terreni, ai solchi ai fabbricati, agli animali, alla vita all’aperto. Per quanto tempo ancora. Conosco realtà considerate prettamente agricole in cui oggi nessuno opera in agricoltura a tempo pieno,i pochi sopravvivono con il conto terzi, spesso abusivo, i molti sono avventizi, agricoltori della domenica, che con amarezza continuano ad abbandonare un pezzo di terra ogni anno. In queste realtà il territorio si trasforma, uliveti secolari, frutteti, rimangono incolti e facile esca degli incendi. Un velo pietoso sulla zootecnia. Ogggi in queste nostre zone solo un ricordo. Anche qui perchè non pubblicare i prezzi per Kg. a peso vivo degli animali dagli anni 60 ad oggi. Da queste statistiche risalta il male dell’agricoltura di oggi.
Purtroppo hai ragione.
Senza sussidi, sgravi- che vengono dati ai soliti pesci grossi- non si riesce ad avere un reddito dignitoso per vivere.
Il problema comunque sta alla radice, ed è quello che si base sulla semplice quantificazione nominale in denaro, a prescindere dal ruolo strategico dell’attività svolta, dalla soddisfazione dei bisogni e dal rispetto dell’ambiente.
E se la legge del mercato-ormai autoreferenziale e che si occupa semplicemente del valore nominale del denaro- fa leva sullo sfruttamento del lavoro, sulla competizione con paesi il cui costo della vita è minore, allora non c’è altro da fare se non l’abbandono dei campi.
Poi le tecnologie, la competizione, tendono non a far aumentare i profitti, ma alla loro diminuzione per ogni unità di prodotto.
Bisogna cercare degli strumenti alternativi che tengano in considerazione questi fattori, altrimenti alla fine ci sfameremo con i soldi.
Direi che ormai siamo abbastanza informati (almeno i frequentatori di questo blog)per sapere che l’alternativa esiste e siamo tutti noi. L’alternativa si chiama Gruppo di Acquisto. Tutto si produce e si consuma localmente. Faccio parte di un gruppo di acquisto da circa 4 anni e non vado più al supermercato. Acquistiamo ormai tutto, non solo i prodotti alimentari (abbiamo acquistato collettivamente anche i filtri per l’acqua del rubinetto: nel nostro gruppo nessuno beve acqua in bottiglia); i produttori vengono scelti nelle vicinanze, li si conosce personalmente e il rapporto è assolutamente bello e trasparente. Anche il gruppo é in continua evoluzione, ci si incontra circa ogni due mesi, si discutono soluzioni e l’impegno di ognuno è encomiabile, ti rendi conto di essere circondato di persone che, come te, credono che cambiare le cattive abitudini sia possibile. L’ultimo progetto che stiamo cercando di portare avanti è l’installazione di un distributore di latte crudo nel nostro quartiere.
Basta un po’ di impegno, faccio mia una frase di Gandhi: dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
Il riappriopriamento di zone urbane dismesse per essere adibite a giardini o a d orti non e’ una novita’, e a mio parere va a pari passo con il riappriopriamento della politica spece quella locale delle amministrazioni comunali.
Negli anni settanta del quartiere di Manhattan Loisaida (da cui ha preso il titolo un recente libro anche in italiano), un movimento culturale prese possesso di aree degradate trasformandole in giardini, veri e propri punti di incontro culturale.
Esistono iniziative (tassativamente illegali) in vari paesi che armati di zappa e carriola nella notte…seminano fiori in aree abbandonate dalle amministrazioni pubbliche…visto la crisi ..l’idea di piantare zuzzhine invece di fiorellini…e’ una grande idea.
Ma lo stupido ristoratore..ha mai visto quanto sono belli i fiori di zucca? io direi anche buoni!
Mori – imputato di favoreggiamento mafioso per la mancata cattura di Provenzano nel ’96 dopo essere stato assolto con motivazioni severe dall’accusa di aver favorito la mafia non perquisendo il covo di Riina dopo la sua cattura – è stato a lungo comandante del Sisde e ora è consulente per la sicurezza del sindaco Alemanno. Gli ex procuratori di Palermo, Grasso e Pignatone, che nel 2005 trovarono a casa Ciancimino l’ultima lettera di Provenzano a Berlusconi e non ne fecero un bel nulla, sono rispettivamente procuratore nazionale antimafia e procuratore di Reggio Calabria.
Solo per un fatto di conoscenza , che nessuno dica non lo sapevo.
Acireale, riviera dei limoni.
In effetti era così: si producevano i migliori limoni del mondo.
Ora i “giardini” (i terreni dedicati alla coltura dei limoni si chiamavano proprio così) sono tutti abbandonati o trasformati in residences o supermercati o templi dell’ignoranza (campi di calcio) dove si inneggia a KAKA’ e OKAKA (che schifo!), per la contentezza dei politicanti di tutti gli schieramenti.
Non producono più nulla i nostri GIARDINI perchè, dopo aver sostenuto tutte le spese per portare i frutti alla maturazione, i poveri coltivatori si accorgono che non si prenderebbero neppure i soldi rella raccolta. E allora? Niente. I giardini vengono progressivamente abbandonati con gravissimo pregiudizio per la propagazione di incendi che solo severissimi provvedimenti da parte dei sindaci locali riescono a contenere, mediante l’applicazione di norme restrittive in materia di prevenzione incendi (imposizione di scervature, pulitura fondi da erbe e cespugli), operazioni che, se da un lato è giustissimo che vengano fatte, rappresentano un costo enorme per chi con LA RIVIERA DEI LIMONI ci rimette un sacco di soldi ogni anno.
L’ultima? nelle nostre zone non è difficile reperire sottospecie di limoni provenienti da Israele, dalla Spagna, ecc., mentre quelli Acesi … rimangono sugli alberi.
..ed i giovani (disoccupati) parlano sempre di Kakà, Okaka, Gattuso; ed è preoccupante che nessuno si chiede che fine abbia fatto la moglie di Mastella ( ricordate quanto era bella?).
E’ probabilmente l’ultimo atto di un dramma della solitudine, il suicidio di una donna di 62 anni, il cui corpo è stato scoperto dagli addetti del cimitero oggi all’apertura del camposanto.
Dopo aver portato i fiori alla madre al cimitero.
La solitudine , il vero male dell’uomo, incurabile. Rispetto e silenzio.
OHOHOHOHOHOHOHOH QUI MI VIENE SUBITO IN MENTE DE MAGISTRIS……
Gli europarlamentari che vanno a Bruxelles a parlare male di noi
All’inizio della nuova legislatura del Parlamento Europeo invito i 72 deputati italiani a sottoscrivere un “Patto per l’Italia in Europa” articolato in due punti semplici (…) (…) e inequivocabili: 1) Ci impegniamo a promuovere l’interesse nazionale dell’Italia, anche collaborando in questioni specifiche ogni qual volta ciò si renderà possibile, pur nella considerazione e nel rispetto delle differenti e legittime idee e schieramenti politici. 2) Ci asteniamo in ogni caso dal concepire il Parlamento Europeo come cassa di risonanza dei conflitti politici nazionali e a trasformarlo in un campo di battaglia all’estero per il regolamento dei conti interni.
questa richiesta e’ il classico stravolgimento della realta’ e dei fatti stile-berlusca.
questo e’ il virus fetido che si e’ impossessato del cervello degli italioti. la malattia dell’italia.
Il settore agricolo italiano, europeo e americano, è “nazionalizzato”, infatti l’agricoltura riceve trasferimenti pubblici-diretti e indiretti- piu’ di quanto poi restituisce come percentuale di Pil.
La stragrande maggioranza delle aziende agricole non riuscirebbe a stare nel “mercato” senza sgravi fiscali o sussidi.
L’agricoltura è stato uno dei primi settori, insieme all’industria pesante-e negli ultimi anni anche quella manifatturiera- ad essere colpito dalla legge della caduta tendenziale del tasso di profitto.
Non c’è teoria del vantaggio comparato che tenga, se si lascia fare tutto alla “legge del mercato” tutto verrà prodotto nella Cindia o dagli altri paesi emergenti.
E’ paradossale, lo so, ma si tratta di un sistema “nazionalizzato”, che vive secondo le regole del “mercato”, ovvero senza pianificazione per quanto riguarda l’impronta ambientale e la reale quantificazione dei bisogni alimentari.
Insomma, sa di I.r.i. l’agricoltura.
Se poi ci aggiungiamo il sistema degli intermediari la situazione diventa davvero tragica.
Non credo che la soluzione sia la semplice abolizione dei sussidi all’agricoltura occidentale, sia per motivi occupazionali in occidente, sia per motivi ambientali e umani nei paesi emergenti, perchè questi ultimi farebbero semplicemente leva sul basso costo della manodopera e sull’assenza di rigorose norme che rispettano l’ambiente, senza inoltre preocupparsi di soddisfare i bisogni alimentari della popolazione locale: emblematico fu il caso dell’Argentina nel 2008 quando l’intera nazione vedeva mancare i generi alimentari di prima necessità come i cereali, perchè tutta la produzione era destinata all’esportazione, incentivata dagli alti prezzi internazionali.
Le regole del mercato, così come lo intendiamo oggi, si basano sul semplice sul semplice “profitto” nominale espresso in denaro, che omette il costo reale ambientale e la quantificazione dei bisogni.
Bisogna trovare degli strumenti alternativi a questo sistema, ed i gas e le banche del tempo sembrano andare nella giusta direzione, perchè sostituiscono il valore di scambio con il valore d’uso delle cose.
Su larga scala forse andrebbero introdotti dei bonus alimentari, che appunto dovrebbero servire a ribadire il valore d’uso, e non quello di scambio.
Poi servono gli orti urbani, accordi internazionali che pianificano le produzioni ed il commercio entro parametri determinati.
La base delle nuove attività nel territorio pero’ deve restare in mano ai Gas, con la partecipazione attiva dei cittadini.
Quelli del nascituro partito del Sud non mollano. Vogliono aggregarsi per rappresentare i trascurati interessi del Mezzogiorno, e questo è un loro diritto. Ma al punto in cui siamo sembra addirittura paradossale difendere una terra che non è attaccata da alcuno se non da sé stessa. Proprio l’altro ieri sono state commissariate due regioni, la Campania e il Molise, con i conti della spesa sanitaria sballati. Bilanci in cui spiccano in rosso spaventose cifre. Complessivamente nel Centrosud è stato calcolato un disavanzo di oltre tre miliardi di euro nonostante la pessima qualità delle cure e dell’assistenza dovuta, secondo gli esperti, a un eccessivo numero di strutture ospedaliere maldislocate sul territorio e alla mancanza di servizi domiciliari. In altri crudissimi termini: dove più alti sono i costi, più bassa è l’efficienza. Chi sono i responsabili del disastro? Non certo gli amministratori del Nord (dove per altro non sono tutte rose e fiori). È evidente che nella dirigenza sanitaria meridionale nonché nel ceto politico e forse anche nella società cosiddetta civile qualcosa non va. E allora ci si domanda: i fondatori del Partito del Sud e i meridionalisti d’antan (ancora molto attivi) (…) (…) perché invece di piagnucolare e immaginare una rivalsa sul Nord presunto ricco, non si danno da fare per raddrizzare la schiena ad assessori e presidenti spendaccioni e incapaci di gestire? Il nodo della questione non è ideologico, e nelle polemiche non c’entrano il razzismo e l’intolleranza fra le due Italie separate in casa. Né si tratta di incrementare i finanziamenti alle Terre del Sacramento, ma di investire meglio – possibilmente senza rubare troppo – quelli abitualmente versati da Roma allo scopo di servire i cittadini, evitando dispersioni di denaro in attività poco istituzionali.
Il problema meridionale non è altro che questo: trasformare le amministrazioni locali da slot machine per fortunelli raccomandati in enti seri in cui l’onestà non sia un’ospite occasionale, ma una dittatura ferrea. Campa cavallo…
piccola osservazione [ O T ]
……………………….
PER FAR COMPRENDERE A QUALCUNO DURO DI NEURONE
DOVE CI TROVIAMO.
mi è giunta via e-mail dal blog di Beppe il miglior commento al post precedente da cui estraggo un brano :
(è della grande Viviana di Bologna)
E io devo stare su questo blog e venire presa per il culo da idioti come Graziano o fanatici come 50 stelle e e mi devo sentir dire dalla Margherita Grassi che qui non c’è libertà di opinione.
Ma quale libertà di opinione? Qua si pretende libertà di delinquere con premio dato dallo Stato al crimine! Ma vergognatevi tutti quanti fetenti che non siate altro! E si vergogni la Lega a tener bordone a questa indecenza!
————————————————-
ho voluto SOTTOLINEARE queste frasi per spiegare
a chi sa ….QUALI SONO I VERI ANTI-GRILLO in
questo blog !
non credo che venga divulgato tramite e-mail un post con tanto di nomi (nick) del ciufolo ostili
al blog stesso !
VI RICORDO PERTANTO DI FARVI UN VERO ESAME DI COSCIENZA ….CHI E’ IL VERO NEMICO SU QUESTA
PIATTAFORMA INFORMATICA !!!!
naturalmente CONDIVIDO la Viviana e mando affanculo la libertà di opinione di tali sorci di fogna!!!
Antò condivido molte tue opinioni, ma permettimi di dirti che non condivido il modo aggressivo di come le proponi.
Come ho già detto, spesso basta un semplice vaffanculo…
..e se me lo merito fallo anche a me. ciao
chiaro che graziano e margherita grassi sono qui’ per mettere zizzania. se qualcuno non l’ha ancora capito e’ un fessacchiotto. il motivo per cui sono qui’, non lo so, venduti, vogliono farsi vedere, credono in quello che dicono e quindi pensano di stare facendo una crociata. siamo 60 milioni in italia, c’e’ di tutto.
per 50 stelle, si arrampica sui vetri nelle discussioni ma ci si puo’ discutere.
e’ comunque un voltafaccia, ai tempi di bush tifava per quel presidente senza avere un mininmo di senso critico. forse e’ solo un voltagabbana.
sono comunque fanatici, e i fanatici fanno cosi’, partono con un’idea, si sentono super furbi, superiori e intelligenti, e si fottono da soli. e si fanno fottere da quelli piu’ furbi di loro che approfittano dei loro black out mentali.
il post l’ho mandato per qualcuno che ce prova . lo so benissimo che voi due siete persone ok !
sia Francesco che Aldo , ed io non limito i miei
vaffanculi , anzi…ce vado in caccia di questi
secchi di spazzatura vivente !!
apposta sono stato “aggredito” sui MU da quattro beceri piddini-berluschini-legaioli della minkia !
anche perchè nei MU io non ce vado per evitare di sottopormi alle regole del capò di turno , sempre
con il cervelletto distorto dallo pseudocomando del luogo virtuale !
e poi a me interessa divulgare le buone idee sul blog mondiale, per farci conoscere come essere pensanti anche se qualcuno scrive che sono troppo
“scurrile” , ma in fondo chi non lo sarebbe nel momento che si trovi a combattere con tale melma fognaria!
Seguo questo blog (ed altri) per la necessità d’informarmi al di fuori dei tg e giornali vari…
per la fatica nel seguirli, tentando di fare una scrematura tra le varie cazzate che propinano.
Non mi danno particolarmente fastidio i vari litigi che avvengono qui, li trovo perfettamente inutili.
Qui non stiamo per convincere, stiamo per esprimere opinioni senza imporle, poi sta ad ognuno accettarle o no.
Non è litigando od offendendo che dimostri di aver ragione, anzi spesso ottieni l’effetto contrario.
Chi dice che questo blog sta scadendo per questo, non è che mi convince tanto.
Giudicare il blog in base ai litigi è da superficiali o da secondi fini che ancora non ho chiaro.
Finquando m’informerà e mi permetterà di esprimere un mio parere lo seguirò !
Se avete qualche altra soluzione sarei felice di prenderla in considerazione, dopo averla valutata.
caro Samuele, toglimi una curiosità.. se l’azienda incassa per il 20% dei costi significa che ha una perdita annuale dell’80%… va bene sparare cazzzzate, credo che tu lo faccia in buona fede, ma l’hai proprio sparata grossa… troppo grossa… E BEPPE… SEI PROPRIO UN BOCCALONE…
In aggiunta a queste categorie di aiuti, che sono specificamente contemplate negli orientamenti, gli aiuti possono essere concessi anche in conformità con gli altri testi comunitari per la ricerca e lo sviluppo, per il salvataggio e la ristrutturazione di aziende in difficoltà, e di sostenere l’occupazione.
In practical terms, the treatment at Commission’s level of the specific cases related to state aids in the agricultural sector are under the responsibility of the Directorate General of Agriculture. In termini pratici, il trattamento a livello della Commissione di casi specifici relativi agli aiuti di Stato nel settore agricolo sono sotto la responsabilità della Direzione generale dell’Agricoltura.
# aiuti agli investimenti nelle aziende agricole possono di norma essere autorizzati fino al 40% delle spese ammissibili, o al 50% nelle zone svantaggiate; più elevati tassi di aiuto possono talvolta essere autorizzati per investimenti connessi alla conservazione dei paesaggi tradizionali, il trasferimento di fabbricati agricoli nel pubblico interesse, o per il miglioramento dell’ambiente, di igiene o del benessere degli animali;
# aids for investments in the processing and marketing of agricultural products will from now on be governed by the provisions applicable to State aid in the industrial sector. aiuti per gli investimenti nel settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli sarà d’ora in poi, è regolata dalle disposizioni applicabili agli aiuti di Stato nel settore industriale. The aid intensity, however, will be, in general, higher than for the industrial sector L’intensità di aiuto, tuttavia, saranno, in generale, superiore a quella per il settore industriale
o terra di scarsa produttività;
o production which results from low productivity of the natural environment; produzione che deriva dalla scarsa produttività dell’ambiente naturale;
Dimentichi i contributi pubblici all’agricoltura, e inoltre dimentichi che un’azienda agricola non vive di sole pesche! Evidentemente non conviene nemmeno raccoglierle a quel prezzo..e spesso non vengono raccolte.
Beppe si e’ battuto da sempre per gli acquisti a kilometreo zero…
E prima di baccalonare..informatevi…o andate a zappare la terra e capirete.
Credo che il punto di rottura si sia verificato con l’avvento delle tv private e della quasi immediata creazione del duopolio Rai – Mediaset. Sino ad allora la Rai aveva, bene o male, prodotto cultura, persino con spettacoli di intrattenimento di altissimo gusto. L’avvento di Mediaset abbassò quel livello per guadagnare un più vasto bacino di utenza che avrebbe consentito maggiori incassi pubblicita
In sintesi Berlusconi con i soldi della mafia ed ora?
Jannuzzi, Sgarbi, Liguori, Del Turco, Ferrara, Vespa, Macaluso, per dir solo dei più noti; l’orchestrina garantista, appunto. Concluso il lavoro sporco, cioè più difficile, il resto venne da solo. Secondo Lei?
% su 7 ex comunisti , estremisti, voltagabbana, servi.
Miseria umana.
Macaluso in odore di mafia lo è stato sempre.
Tutte CAZZATE che sento da 40 anni!!!! Gli INDUSTRIALI agricoli si lamentano da 40 anni e sono foraggiati da Unione Europea e Stato. Io vedo che gli INDUSTRIALI agricoli si arricchiscono sempre di più. Beppe non ti fidare di quello che scrivono questi signori che, anzitutto, DEVASTANO il territorio con coltivazioni intensive a base di concimi chimici e quantità che neanche immagini di PESTICIDI che poi mangi con la frutta!!!!
La prova di ciò che dico sono le affermazioni stesse del Sig Bertuzzi quando dice che il prezzo che viene loro pagato non copre neanche il 20% dei costi: ebbene qualsiasi azienda sarebbe fallita nel giro di un anno a quelle condizioni!!!
Quindi come fa a campare il Sig Bertuzzi e compagnia cantante se non attraverso generosi sovvenzionamenti europei e statali?
Beppe non farti prendere per il culo e informati prima di pubblicare le cazzate che ti scrivono.
Un coltivatore diretto, biologico
Ps: vedrai che l’INDUSTRIALE signor BERTUZZI non fallirà. Salva questo post e poi rileggilo tra 1 anno
Caro Samuele, grazie infinite per quello che hai scritto (e il grande Beppe per averlo pubblicato). Sono in vacanza a pochi chilometri da te e dalle tue pesche. Qui amici di Ravenna mi avevano gia’ parlato di coltivatori che prendevano 0,10-0,20 euro al chilo per la frutta che producevano e che poi noi consumatori compriamo a 4 euro in negozio. Tutto per arricchire quella banda di intermediari che passano solo di mano, rincarandolo di volta in volta, il TUO prodotto fino a noi.
La cosa mi ha sempre indignato, allo stesso modo del prezzo del latte, pagato una miseria agli allevatori e venduto a noi a piu’ di 1 euro al litro. E mi ha sempre indignato l’indifferenza della gente, che in fila alla cassa del supermercato fuori Roma dove spiegavo che non era giusto quel prezzo, mi guardava come per dire: “Ma che pitocca, tutta ‘sta scena per 1,57 euro…”. Popolo, sveglia! Non e’ la cifra, e’ l’ingiustizia che c’e’ dietro! E’ l’affossamento di un’economia sana, di un’agricoltura tenace e coraggiosa, e’ lo sberleffo continuato nei confronti di tanti giovani come te che si danno da fare.
Non ho soluzioni. Ma nel nostro piccolo qualcosa possiamo fare: cercare, se possibile, di comprare da “filiere corte” (direttamente dal produttore o attraverso i GAS, i gruppi di acquisto solidali), boicottare l’acquisto di frutta e verdura troppo costosa, nei centri piccoli chiedere ai supermercati di vendere anche le produzioni locali, parlare, cercare di fare ragionare le persone (questo e’ il passaggio piu’ difficile, mi sembra di essere circondata da lobotomizzati).
Infine, vorrei ringraziarti per la frutta meravigliosa che produci. Non serve a molto, ma spero che almeno per un secondo ti possa far stare meglio sapere che le nettarine e le albicocche romagnole che stiamo mangiando in questi giorni sono le piu’ buone del mondo (persino i miei figli, come tutti bimbi piuttosto restii davanti a frutta e verdura, le stanno divorando di gusto). Grazie di cuore. E resisti, se puoi.
Oggi uno speciale sull’ ennesima legge porcata di tremonti,il dl anti-crisi.
L’ ennesimo decreto legge,con l’ ennesima fiducia posta…
Una vera e propria porcheria assoluta,che regala soldi a spa,criminali riciclati nel mercato legale ed incalliti evasori fiscali, e pretende soldi dagli sfollati dell’ Abbruzzo.
Dentro al pappone immondo c’ è pure l’ ultima bastonata alla democrazia, per introdurre a forza,e contro la Costituzione il nucleare.
L’ articolo completo sul blog “avapxos”
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
P.S. SCARICA E DIFFONDI IL BANNER PER SOSTENERE BEPPE NELLA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PD,LO TROVI SUL BLOG “avapxos” CON LE ISTRUZIONI PER INSERIRLO NEL TUO SITO,O BLOG.GRAZIE””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
(clicca il nome per visitare il sito con l’ articolo completo,links e video)
La CIA-Fc propone la protesta “della lumaca” nei supermercati
(15 luglio 2009)
Il prezzo di Pesche e nettarine IGP di Romagna, sceso al di sotto dei costi di produzione, rende ancora più evidente (se mai ce ne fosse bisogno) una crisi che sta rapidamente mettendo in ginocchio il settore ortofrutticolo romagnolo.
Il costo di produzione delle pesche, che attualmente si aggira intorno ai 50 cent al chilo, non può assolutamente essere coperto in una situazione in cui vengono liquidati all’agricoltore da 0,45/Kg, per un prodotto di ottima qualità, fino ad arrivare a solo 18 cent per i calibri più ridotti.
Una grossa responsabilità è sicuramente della grande distribuzione e dei supermercati che, seguendo motivazioni esclusivamente commerciali, vendono frutta straniera mettendo in difficoltà le produzioni italiane, spesso a discapito della qualità.
Per questo Maurizio Solfrini, presidente della CIA Forlì-Cesena, ha usato parole forti: “contro chi ci prende in giro bisogna essere talebani”, annunciando di voler passare presto ai fatti e “invadere i supermercati della GDO, come tante lumache, e rallentare il flusso intasando le corsie. E’ l’unico modo che abbiamo per dare voce alle pesche e nettarine romagnole contro l’invasione di prodotti esteri”.
Ma il presidente non si è limitato a chiamare in causa la minaccia proveniente dall’estero. “La Regione ha delle responsabilità – afferma Solfrini, in quanto manca del tutto una seria promozione dei consumi”. Affermazione che si riferisce alle molte occasioni perse, come quella della Notte Rosa che “si poteva legare al consumo della frutta di romagna, invece di promuovere manifestazioni come Un mare di sapori, che sono un vero fallimento”.
Le soluzioni? Per riportare la frutta italiana sulle tavole bisogna innanzitutto promuoverla. E’ quindi necessario esortare azioni governative rivolte a incentivare la produzione locale e sensibilizzare la GDO, anche se questo significa intraprendere azioni “estreme” come la protesta “della lumaca”.
Vorrei dire a tutti i Samuele Bertuzzi d’Italia che Hanno ragione! Io parlo da casalinga-utente che quando va nei super mercati a comprare frutta e verdura, lascia alla cassa un sacco di soldi… Voglio la frutta e verdura ITALIANA DI STAGIONE! Possibilmente quelli coltivati nella mia regione, e nella provincia a cui appartengo, e questo non per ragioni di campanilismo, ma per una scelta etica ed ecologica: le merci più vicine,hanno minor costo di trasporto e sono più fresche di quelle che provengono da una regione lontana dalla mia. In Toscana dove di solito passo le ferie, ho visto che tante aziende agricole, si sono attrezzate per la vendita al dettaglio delle loro merci: non solo frutta e verdura, ma anche latte e derivati! Io personalmente, lo trovo fantastico!!! Fare la spesa in questo modo, fa risparmiare il consumatore e, ritengo che dia un equo compenso al produttore.In alcune città sono attivi dei GAS(gruppi acquisto solidale), che durante l’anno acquistano beni di consumo prodotti da aziende locali, e li vendono ai loro iscritti.Forse questo è l’unico modo per fare sopravvivere la nostra agricoltura.
….sembrano quasi l’andare a letto con una stupenda fanciulla….portandosi dietro le spiegazioni !!!!!!
la crisi è appena iniziata…
concediamoci suggerimenti per risparmiare…..
– valutate l’acquisto della macchina per fare il pane….costa pochissimo….ed avrete dell’ottomo pane a 40 centesimi il kg….fatevi un giretto su ebay…o siti specializzati…..
-valutate l’acquisto di un piccolo depuratore d’acqua domestica…..ve ne sono a partire da 150 euro…sono validissimi….ad osmosi inversa….
vedete su internet…..fidatevi…..
-gettate nel cesso tutti i prodotti di alta cosmesi….non servono ad un cazzo…..
con il sapone marsiglia (bianco)….ci fate di tutto….compreso l’intimo…..provate ….e noterete la vostra pelle ringiovanire…..
…e mo me so stancato……ma provate….per cortesia….ci aspetta un brutto momento…..si sappia tornare alle sane abitudini……
p.s. per i soliti coglioni…..non sono commerciante….non vendo nulla online….tento di girare agli altri delle mie esperienze che hanno sortito buon esito…..
secondo me il coglione con gli asterischi al posto dei neuroni pensa che tu ed io siamo la stessa persona. Gli ho visto rivolgere accuse a te che muoveva pari pari a me.
Peppino io ho seguito il consiglio e l’ho comprata il mese scorso per 50 euro(nuova)….fa tutti i tipi di pane e tempera pure la marmellata.
Il pane non lo compro piú..e neanche il panettone e la pizza.Fa tutto la macchina.Geniale.
CRISI: COLDIRETTI, NEL 2009 NATE PIU’ IMPRESE AGRICOLE CHE INDUSTRIALI
Nel 2009 sono nate più imprese agricole che industriali. E’ quanto è emerso nel corso del Salone della creatività del made in Italy a tavola promosso dai giovani della Coldiretti nell’ambito della consegna dei premi “Oscar Green” realizzati con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica per mettere in evidenza i piu’ curiosi esempi di innovazione nelle campagne.
La capacità di crescita e innovazione del settore è confermata dai dati elaborati da Infocamere dai quali emerge che – sottolinea la Coldiretti – nel primo trimestre di quest’anno sono nate 10.269 imprese in agricoltura contro le 9.014 dell’industria, mentre secondo l’istat l’agricoltura è l’unico settore a far segnare un aumento tedenziale del valore aggiunto (+0,1 per cento) rispetto al calo generale del 6 per cento, nello stesso periodo.
Si tratta della conferma del ruolo anticiclico del settore primario che – precisa la Coldiretti – sta attraversando una fase di profondo cambiamento grazie all’ampliamento del campo di attività dalla semplice coltivazione ed allevamento a quella di trasformazione e vendita, ma di cura dell’ambiente, didattiche, ricreative e sociali. Alla scomparsa di molte aziende marginali fa da contraltare – continua la Coldiretti – la nascita di imprese estremamente innovative spesso condotte da giovani che rispondono alle nuove domande di sicurezza alimentare e ambientale dei cittadini.
…..
Fonte: Elaborazione Coldiretti su pubblicazione Eurostat
quest’anno sono nate 10.269 imprese in agricoltura contro le 9.014 dell’industria, mentre secondo l’istat l’agricoltura è l’unico settore a far segnare un aumento tedenziale del valore aggiunto (+0,1 per cento) rispetto al calo generale del 6 per cento, nello stesso periodo.
PERCHÈ? SE È VERO CHE IL SETTORE AGRICOLO VA COSÍ MALE…???
“Storie di Grilli appartengono da sempre al folklore cinese, e quella del bambino che si uccide per potersi reincarnare in un Grillo e salvare così dalla disgrazia il padre che aveva perso un preziosissimo Grillo di un alto magistrato è stata raccontata di generazione in generazione come esempio classico di pietà filiale.
Si dice che furono le dame di corte le prime a tenere dei Grilli nascosti sotto i loro cuscini, in alcune piccole gabbie d’oro.
Le notti nel palazzo imperiale, sotto il controllo degli eunuchi, erano spesso lunghe e solitarie, e il cantare così intimo dei Grilli era inteso a tener compagnia alle giovani donne e a dar loro un qualche piacere.
Si racconta anche che nei tempi antichi catturare Grilli da mandare a corte era una delle corveè che i mandarini di provincia imponevano ai contadini.
(…)
Col passare del tempo l’abitudine delle dame fu imitata dalla gente comune e, fino alla Rivoluzione culturale, quasi ogni famiglia aveva una piccola cesta di vimini imbottita con dentro una bottiglia di acqua calda, attorno alla quale venivano tenuti i Grilli di inverno, e tante piccole gabbie di bambù dalle forme più varie: un tempio, una barca, una torre, per tenerli in estate.
L’abitudine è ripresa nello scorso luglio (ndr 1984), dopo tanti anni si è sentito di nuovo per le strade di Pechino il grido “Guo… guorrr… guo …. guorrr” vociato dai contadini venuti in città con le biciclette cariche di piccole gabbie di bambù, ognuna con un bel Grillo canterino in vendita.
(…)
Tenere un Grillo significa regalarsi la grande, vecchia, raffinata gioia di sentire in mezzo all’inverno quella sorprendente, calda voce di primavera mentre tutto attorno è freddo, mentre fuori tira vento o nevica. (…)”
«Non ho scritto quello che ho scritto perché sono stato cacciato dalla Cina. Sono stato cacciato dalla Cina perché ho scritto quello che ho scritto.»
Nel febbraio 1984 (otto mesi prima che questo libro venisse pubblicato per la prima volta), Tiziano Terzani venne arrestato a Pechino, dichiarato «non adatto a vivere in Cina» e quindi espulso. Vi aveva risieduto per quattro anni (con la moglie e i figli) e aveva voluto vivere «da cinese», ma era arrivato a sentirsi veramente tale soltanto negli ultimi giorni, quando si era reso conto di aver ormai oltrepassato la «porta proibita» che dava accesso alla vera realtà cinese.
lo avevo già scritto in un post simile tempo fà, ma mi voglio ripetere.
premetto che io non abito in una zona inquinata e ho la fortuna di avere un orticello.
un mio amico, che ha un terrazzo, mi ha chiesto consiglio, e io l’ho aiutato.
in luogo di gerani, bouganville, petunie e altre fesserie belle solo a vedere, ha messo pinatine di pomodoro nei vasi dei gerani, trombette in luogo delle bouganville, e basilico, salvia e alrti quasti in altri vasi.
gli ho consigliato di sostituire i vasi di plastica con quelli in terracotta, perchè la plastica non fà respirare le piante, e di sollevarli con dei legni, per non lasciarli a contatto con le piastrelle che scaldano troppo.
non dico che sia del tutto autosufficente, ma vi posso assicurare che di soldi ne risparmia parecchi, e mangia “roba” genuina, sapendo lui quello che gli dà!
infatti…così si fa!!!se poi hai la fortuna di possedere un piccolo pezzo di terra,ti rendi autosufficiente,io con pochi olivi poche viti e un orto molto grande sono in pieno regime autarchico,vegetariano da 7 anni,non ho più bisogno di un cazzo,sono gli altri ad aver bisogno di me,potare olivi,viti…tutto a mano,50 litri di benzina l’anno!!!
vadano tutti a fanculo
G.A.S.,agricoltura biodinamica,agricoltura sinergistica…unica risposta!!!a 27 anni compri gli antiparassitari e i fertilizzanti???!!ma non eravamo nel 2009???continua a comprare sta merda,dai i tuoi soldi alle solite merde,aumenta i tuoi costi di produzione,vendi le tue bombe chimiche alla coop per 2 cents al kilo,chi è causa del suo mal pianga se stesso!!!
ciclo chiuso ciccio!!!a fanculo tutto il resto!!!
Dispiace leggere queste, noi come famiglia abbiamo fondato un GAS (gruppo d’acquisto solidale) fra l’altro assieme ad un contadino. Tutta la frutta e la verdura è biologica e di stagione, prendiamo la sua e quando non ce l’ha ci appoggiamo ad una rete biologica locale. Tutto questo a Sommacampagna VR.
Un caro saluto,
Enrico
A me questi agricoltori mi fanno veramente incavolare! Un tempo si diceva contadino scarpe grosse e cervello fino, adesso non più, solo scarponi!
Io vivo a Siena e faccio parte dell’organizzazione di un gas, gruppo di acquisto, per trovare un agricoltore che ci potesse fornire frutta e verdura abbiamo cercato per la provincia per 1 anno e mezzo, poi finalmente abbiamo trovato extra provincia!
Quando eravamo 20 nessuno ci considerava adesso siamo 150 famiglie…… Il “pollivendolo” è di Montevarchi, ancora extra provincia, alleva dei polli meravigliosi e giustamente se la fa pagare 11 euro al kg! e ce ne vende pure molti! Il resto della provincia di Siena è piena di imprenditori che vendono vino e olio a ristoranti e importatori che li pagano di norma dopo 1 anno se pagano.
Ora dico io agricoltori cari, mandate affanculo coop, esselunga e compagnia bella, andate su retegas.org autosegnalatevi, cominciate a fare tutto e non solo pesche e susine e vedrete che nel giro di un paio di anni smetterete di piangere!
Smettete di fare gli agricoltori specializzati, fate quello che veramente facevano i vostri nonni, tutto!
Un grosso augurio di riconversione della produzione, un in bocca al lupo.
Ciao
pd del cazzo,preparatevi a rimandare quella buffonata del 25/10 se non fate venire anche grillo…seno’ che sia da solo o con l’aiuto di qualche amico vi mando all’aria tutta la baracca.sono stufo di mantenervi li a fare 1 cazzo a vita,mentre gli enti pubblici stanno facendo man bassa di tutti i risparmi dei piccoli commercianti del nord italia…questo e’ un furto a me non interessa se siete senza soldi,licenziate qualche parente dalla rai o chiudete qualche ministero e provincia inutile ,ma non osate MAI PIU’ presentarvi da me a chiederne altri perche’ vi giuro che finisce male.il prossimo stronzo che varchera’ la soglia della porta del mio negozio finira’ davvero male..basta..l’elemosina andate a farla da chi i soldi li ha e evade per milioni di euro oppure ruba ,truffa,fa morire le persone bruciate e crollare le case costruite di merda secca.non dai poveracci…arriva l’asl poi l’inps,poi la finanza,poi i nas(ve lo giuro e’ successo a un mio conoscente piccolo commerciante,erano nel negozio a fianco e gia’ che erano li e nn han trovato nulla ,han detto loro,han fatto che andare anche da lui)…non ne posso piu’.questo e’ un atto di guerra verso la gente onesta.non e’ che quando vengono ti fanno 500 euro di multe ,te ne fanno 50mila a testa se ti va bene.e se poi per caso hai ragione tu,sono cmq soldi di avvocati e cause millenarie che puoi anche perdere.
SONO DAVVERO STUFO.ma davvero tanto…manca 1 goccia.
p.s.sto parlando davvero di piccoli commercianti,negozietti non in via montenapoleone,ma panetterie,associazioni,robe cosi’…a uno per esempio lo han fatto chiudere perche’ aveva il soffitto 10 cm + basso…ed era un locale di 100m quadri,a un altro han fatto 200mila euro di arretrati inps senza motivo,dato che la legge per il suo settore e’ chiarissima a riguardo,eppure a causa di una “nuova interpretazione” fatta dalla stessa inps in contrasto con altri enti loro son partiti,vanno ti staccano 200mila euro che te non li vedi in una vita di lavoro,e poi magari e’ tutta una bufala ,ma intanto per te significa minimo 20mila di avvocati uno stess pazzesco , i guadagni gia sono bassissimi per la crisi,i costi di vita altissimi,e il target preso di mira e’ gente con stipendi massimo di 2mila euro.VAFFANCULO.grillo fai qualcosa te,qua davvero ci stanno dichiarando guerra…avran capito chela gente onesta non li vota?non so,cmq sia e’ davvero guerra…han bisogno di soldi e vengono a rapinarceli.
Gli immigrati di Wenders riempiono
i paesi abbandonati della Calabria
Un bambino e il suo sindaco, in un paese della costa calabrese ormai spopolato, dove è difficile anche organizzare una partita di pallone, per la mancanza di altri bambini. Nel paese arriva un gruppo di giovani immigrati africani a bordo di un barcone, creando scompiglio nella piccola amministrazione locale e le ovvie discussioni sull’accoglienza. Saranno proprio il bambino e il sindaco a dare alla vicenda una svolta decisiva e positiva.
È la storia del cortometraggio “Il Volo”, che il regista tedesco Wim Wenders girerà in Calabria a settembre, su un soggetto ispirato alle esperienze di accoglienza verso i richiedenti asilo. Da circa dieci anni i piccoli comuni di Badolato e quelli della Locride, come Riace, Caulonia e Stignano, hanno scelto di integrare i rifugiati, ripopolando interi paesi che si erano svuotati a causa dell’emigrazione calabrese verso Nord o verso l’estero. In un momento in cui la politica dell’accoglienza in Italia sembra ormai avere lasciato il posto a quella dei respingimenti, questa storia di solidarietà ha ispirato lo sceneggiatore Eugenio Melloni e ha entusiasmato Wim Wenders.
La gente non ha più neppure i soldi per andare a puttane…… tranne lui!
Vedete come funziona…….
Ora quando quelli della GDF trovano uno con un macchinone di superlusso intestato da altra persona e o il proprietario, o l’utilizzatore non hanno un reddito suffciciente, allora controllano il perchè.
Il fatto è talemente stupido perchè se vuoi colpire la macchina di superlusso tassi direttamente lamacchina come facevano quei “delinquenti” della DC e hai risolto il problema alla fonte perchè la tassa diretta e poco importa di chi è la macchina o chi la guida.
Ma è troppo facile e poi…… quello che faeva la DC era sempre sbagliato per principio.
Io propondo IVA al 35% e iva al 35% anche sulla assicurazione per le auto che costano più di 30 mila euri.
propongo anche la patente speciale dal costo di di 100 l’anno obbligatoria per i SUV di lusso dalle dimensioni troppo grandi.
Se vuoi la macchina di lusso devi potertela permettere!!!
La gente non ha più neppure i soldi per andare a puttane…… tranne lui!
Vedete come funziona…….
Ora quando quelli della GDF trovano un tizio che gira con un macchinone di superlusso intestato ad altra persona eil proprietario o l’utilizzatore non hanno un reddito suffciciente, allora vanno a caontrollare il perchè.
Il gioco è veramente stupido perchè se vuoi colpire la macchina di superlusso devi tassare direttamente la macchina come facevano quei “delinquenti” della DC e hai risolto il problema alla fonte perchè la tassa è diretta e poco importa chi guida o di chi è la macchina.
Ma è troppo facile e poi……forse… quello che faceva la DC era sempre sbagliato per principio?
Io propongo IVA al 35% sul primo acquisto e iva al 35% anche sulla assicurazione per le auto che costano più di 30 mila euri.
Propongo anche l’iva del 15% per l’accquisto di suddete auto se piu nuove di 2 anni e del 10% se più nuove di 5 anni perchè i “furboni” girano sempre col nuovo o seminuovo.
propongo anche una patente speciale dal sovracosto di di 100 euro l’anno obbligatoria per i SUV di lusso dalle dimensioni troppo grandi da rinnovare ogni 3 anni.
propongo anche l’arresto immediato di chi guida senza i requisiti di legge ed una multa di 10 mila euri.
Se vuoi la macchina di lusso devi potertela permettere!!!
Io bandirei la vendita dei SUV in Italia, guarda cosa ti dico! Sono vetture assurde in tutti i sensi. Pensa un po’ che ultimamente vedo in giro anche gli Hummer…..è un delirio totale. Saluti
non serve a nulla tassare o non tassare le auto extralusso , servirebbe una modifica sostanziale della economia nazionale , europea e mondiale !!!!
il progresso si riacquista attraverso l’accesso ai beni di prima necessità , come l’acqua e il pane !
se oggi tassi le auto non trovi i beni primari ribassati, trovi solo i politicanti ancora più arricchiti dagli introiti delle tasse e qualche lavoratore del settore in mezzo alla strada più di quanti già ce ne sono!
rimane certo che i consumatori di tali prodotti
seguiteranno ad usufruirne aumentando i loro affari puliti o sporchi che siano!!!
Ecco perchè molti produttori si stanno organizzando vendendo loro stessi il loro prodotto…è il famoso progetto a kilometri zero.Io la frutta la compro così e non più nella grande distribuzione.
W L’Italia!!
C’è solo una risposta a tutto questo: filiera corta. Se non riusciamo ad invertire il modello economico globale che contrappone la produzione alla distribuzione, la quantità alla qualità, la sana economia costituita dal binomio stretto produttore-consumatore alla globalizzazione delle merci, che include qualsiasi cosa sia in grado di fruttare denaro, dalla carne umana dei gommoni, alla prostituzione, alle droghe… a qualsiasi tipo di merce esposta sui banchi dei supermercati: tutto sullo stesso piano, tutto maneggiato dalle stesse, poche persone, che hanno ormai alterato, distrutto, ucciso, qualsiasi forma di economia.
Bisogna tirare il freno e fare marcia indietro.
Non date più le vostre merci ai distributori. Non fatevi illudere dalle loro promesse vuote. Vendete direttamente le vostre merci: ai GAS, alle comunità, ai singoli. Trovate il modo di far venire la gente a cogliere la frutta dalle vostre piante: potrete vendere tutto il vostro raccolto senza raccoglierlo, a prezzi più bassi dei supermercati (che devono chiudere, perché sono gli artefici principali della nostra disgrazia).
ho visto che il canale di youtube della rai ha messo un avatar di “sinistra”cosi’ gli ho chiesto come mai …: “cos’e’ avete messo l’avatar con la serrracchiani e crozza per dare una parvenza di impronta di sinistra alla tv pubblica italiana?l’avete messo dopo la promozione di minzolini al tg1 per caso?per par condicio?
siete dei servi laidi e indegni,con minzolini al tg1 che fa editoriali sulla censura e nessuno di voi che si incazza.
quel comunicato dei giornalisti sulle pressioni per non dare notizie e’ assurdo,sono anni che fate i paraculi di sti criminali e adesso vi svegliate?per mettere la parola fine a questa situazione sporca e marcia e’ sufficente che inizate a fare le domande ai politici invece che dargli 15-30 secondi di spazio per dire il cazzo che vogliono,e a noi ci tocca accendere la tv e sentire al tg berlusconi che nega quello che mezzomondo gli ha visto fare o sentito dire il giorno prima,oppure gentaglia vicina alla criminalita’ che demonizza le istituzioni che una volta tanto se la prendono con chi davvero merita la loro attenzione(evasori,ladri ,mafiosi a 5 stelle,quelli veri)…e nessun commento o retifica da parte vostra.
vergognatevi.verra il giorno della resa dei conti anche per voi,siete complici di questa merda che sta rovinando la vita a me e a tutto il paese….e ve ne chiederemo conto.”
se non era per la par condicio come avatar avevamo direttamente gasparri.
Non sarà forse la panacea cura di tutti i mali, ma se in una ipotetica riforma del sistema pensionistico si prevedesse di fissare due parametri (minimo e massimo), dove un pensionato, supponiamo ex operaio, percepisse minimo 1500 euro al mese, eliminiamo poi i vitalizi ai vari deputati e senatori, dando loro al massimo come ex deputato, ex ministro, ex funzionario ecc. ecc. 5000 euro al mese. Ex, sia chiaro, ex operaio o ex deputato, vale a dire che dal momento in cui assumono lo status di pensionato, il loro apporto al paese è nullo. Quindi, con quale criterio si è stabilito che debbano esserci pensionati che percepiscono pensioni di migliaia di euro e chi invece è costretto a vivere con 500 euro mensili?
Non metto in dubbio che durante l’attività lavorativa ci debbano essere differenze di trattamenti economici, ma quando si va in pensione non può esservi una differenza così netta. Chi ha guadagnato molto durante il periodo di attività lavorativa, se non ha commesso stupidate, ha sicuramente messo da parte il suo gruzzoletto per una vecchiaia felice, quindi 5000 euro sono più che sufficienti. In momenti di crisi come questo sarebbe un bel segnale per far vedere che si può ancora far fede su di un sistema di società civile e solidale, dove i problemi vengono supportati da tutte le fascie della società e non solo dai soliti.
Sarebbe un buon aiuto a tante famiglie e a tanti anziani. I giovani di oggi sono gli anziani di domani, e tutti abbiamo diritto ad una vecchiaia felice. Chissà, se a conti fatti si risparmia qualcosa, ci guadagna anche lo stato.
Io l’ho già fatta la scelta. Ho deciso di lasciare incolta la terra dove producevo circa 1.800/3.000 q.li di cereali, a seconda se si trattava di mais o di grano, con lo spargimento dei liquiami suinicoli ed avicoli mi danno quanto serve per pagare contributi di bonifica, ici e tasse e ho cambiato lavoro. Se poi mi si dirà che aumentano gli azotati e gli alimentari sono prodotti con materia prima tossica (grano dai paesi dell’est e sudamericano) rispondrò che si rivolgano al governo: magari tra una puttana e l’altra daranno una risposta.
Racket e usura mettono in ginocchio l’agricoltura
Danni ingenti per le nostre campagne, secondo il rapporto della direzione nazionale antimafia. Il fenomeno si sta allargando anche al centro-nord. Si assiste in alcuni casi alla imposizione della manodopera
Il cibo impossibile per gli alti prezzi? La colpa non è certo degli agricoltori. A gonfiare i prezzi è la conseguenza di racket, pizzo e usura per un danno complessivo che si stima essere di 7,5 miliardi di euro, secondo la Coldiretti e di 15 miliardi di euro secondo la Cia, comunque sia si tratta di danni ingenti, di proporzione inaudita.
E’ quanto emerge dal rapporto della direzione nazionale antimafia (Dna). Lo denunciano le organizzazioni di categoria agricole, visto che il fenomeno si sta estendendo su una vasta area del Paese e vede il moltiplicarsi di furti di attrezzature e mezzi agricoli, ma anche l’estendersi di fenomeni malavitosi come il racket, l’abigeato, le estorsioni, che si trasformano in diversi casi anche in imposizione di manodopera o di servizi di trasporto o di guardiania alle aziende agricole, danneggiamento delle colture, aggressioni, usura, macellazioni clandestine, truffe nei confronti dell’Unione europea e caporalato.
La criminalità controlla ormai la manodopera, soprattutto di immigrati.(*) Non bastassero tali problemi, se ne aggiungono di altri come il fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti, dell’importazione illegale di alimenti a rischio e al mancato rispetto di norme igienico sanitarie, che oltre ad avere un impatto economico mettono a rischio la salute di tutti i cittadini.
Il Beppe più di una volta disse che la “daewoo” coreana si è comprata mezzo Madagascar per coltivarci il riso nel prossimo futuro .
Noi stiamo ancora “combattendo” con la mafia locale per mangiare qualche schifezza!
(*)per fortuna che ci sono i legaioli che “vigilano” !
ti sbagli ! io attacco solo gli “attacchi” …
se no me faccio i cazzi miei !
non vado scrivendo agli altri “la fonte” …
potrei chiedere nel caso mi interessi …
ma in questo caso tu già la sapevi !!!!
E dimostri di essere davvero poco intelligente desani.
Io contestavo solo delle frasi di Cettina.. o il suo esultare per Chavez….
perchè?
perchè se vai a dare un’occhiata anche solo in internet, nei blog o anche su utube, ti rendi conto immediatamente che Chavez è tutt’altro che amato dal suo popolo…. e appoggia soggetti come Ahmadinejad che dimmi te se non è un dittatore….
Tutto qui.
Se poi vuoi appiattire del tutto le discussioni…. fai tu..
Non vedo allora piú quale senso possa avere questo blog.
The Dark Knight…sei un sorcio de fogna !!!!
non serve smentirti !!! coglione !!!!
ti mancano le basi sociali per capire il nesso sia della politica nazionale che di quella estera!!!
IL MONDO è GIà BELLO che DIVISO….COGLIONE
LE “DITTATURE” NON ESISTONO A LIVELLO MONDIALE …
SONO SOLO ALLUCINAZIONI CREATE AD HOC !!!!!
PARLIAMO DI GLOBALIZZAZIONE , CHE CAZZO NE PARLIAMO A FARE ALLORA ????
interessi planetari si prezzi del greggio…
non ti dice niente ?
sia il venezuelano che l’iraniano si rifiutano di sottomersi alle “settesorelle”(*) !!!
il SADDAM , AGGREDITO ED AMMAZZATO DA UNA BANDA DI ASSASSINI/PREDONI MONDIALI !!!
TE DICE NULLA …..LIQUAME DI FOGNA ??????
ci sono ancora dei popoli che provano ad alzare
la testa ed altri che la tengono sempre china !!!
solo questa è la differenza fondamentale !!
LURIDO PEZZO DI MERDA!
ps.
io difendo chi cazzo me pare . punto!
contro il morso di ratti di fogna come te la sorveglianza non è mai sufficiente , anche se so
benissimo che sia ED che Cettina sanno difendersi
da soli !
(*)se non conosci che cosa sono vai su google
e digita : ENRICO MATTEI scoprirai un mondo nuovo!
La sterile mozione del PD che dichiara la sua vicinanza agli agricoltori in crisi PASSA, ma i votanti ne dichiarano l’inutilità.
Vengono poi proposte migliorie più o meno utili:
– Annaspano nel nulla UDC e IDV che evidentemente conoscono poco il problema
– Lista Civica Cesena 5 Stelle propone, visto il momento drammatico, che agli agricoltori venga garantito un prezzo minimo conveniente sul prodotto, riequilibrando i guadagni dei grossi distributori
– PRI propone la costruzione di uno snodo logistico a Cesena con modifica del Piano Regolatore (proposta esattamente contraria rispetto alle proposte di acquisti a km zero) e propone sgravi fiscali per l’agricoltore….
Lo psico nano e’ quello che e’,ormai lo sanno tutti, anche all’estero.
Dall’altra parte non si vede nessuno.
In questo Paese siamo come nel porto delle nebbie,si va avanti senza veder niente davanti.
Chissa’ dove andremo a piantarci.
abbiamo condiviso molti temi in questi due anni….preoccupazioni…ma anche momenti di sana allegria…
un bel blog…tutto sommato retto da validi/de figure i cui interventi ne hanno fatto una fornace dalla quale cola democrazia allo stato puro….
ottimi e sani scontri/incontri….il sale della vita….quando la partita si gioca lealmente…
deludente invece quando una donnina infame usa il blog per denigrare (senza elementi probatori)…gli altrui affetti…contravvenendo alla privacy….svendendo agli amici notizie artefatte….volutamente calunniose….forse tramite email o telefono…(?)
fa nulla…..i miei saluti anche a colei che ha fatto del computer una ragione di vita…virtuale
felicità a te ed ai tuoi affetti…cara ed inossidabile monica….il tuo intervento riporta all’amore che provo per la campania….vengo sempre volentieri in provincia di napoli….
…e m’abboffo de cozze crude canestrelle..cannolicchi e noci di mare…..
però tranquilli….se con le cozze crude mi becco il colera….onde evitare diffusioni virali….mi chiudo in camera e rimango in quarantena…..CON MIA SUOCERA …con la speranza…che…….
Melinda. Circa 14 anni fa sono stato a raccogliere le mele a Rallo frazione del Comune di Tassullo in Val di Non. Hanno sviluppato un sistema anche in parte per contrastare lo strapotere delle catene e decidono loro il prezzo delle mele. Solo un consiglio.
per quelli che dicono che qui stiamo a pettinare la bambole, mi sembra che questi due commenti siano molto significativi ed utili all’amico samuele bertuzzi, se vorrà tenerne conto sarà forse sulla strada per risolvere i suoi problemi, mi piacerebbe che ci riscrivesse fra qualche tempo e ci raccontasse come è andata
grazie
Caro Samuele , mi chiamo Andrea agricoltore come te di Cotignola ( ravenna) sono il ” webagrimaster ” e socio fondatore del gruppo agricoltori trasversali: il GTA. ci siamo costituiti nel 2005 e da allora facciamo battaglie per salvaguardare il nostro lavoro ed il nostro reddito.
E arriverà presto il momento della scelta.
rossonero
nerorosso
ABBIAMO SOLO UNA VIA DI SALVEZZA.
VIA SUBITO LO PSICONANO!!!
ABOLIRE SUBITO LE RONDE!!!
VIA CHEDUEMARONI DAL MINISTERO DELL’INTERNO!!
VIA ALFANO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA!!!
VIA QUELLA VERGOGNA NAZIONALE DELLA CARFAGNA!!
VIA LA GELMINI!!!
DARE SUBITO L’AMNISTTIA A PRODI E RICHIAMARLO IN ITALIA IMMEDIATAMANTE!!!
E POI PREGARE GLI DEI!!
A proposito della vignetta a lato, in cui si parla di Borsellino, sarebbe il caso di dire che NESSUNO DEI SUOI COLLEGHI dava retta a Paolo Borsellino anzi, come hanno fatto con Falcone, erano piuttosto all’opposizione.
Uscire dalla logica di questo “libero mercato de noartri” non è una cosa semplice caro Samuele, soprattutto per gli agricoltori taglieggiati da molto tempo dai baroni dell’agroalimentare e il cui stagnamento suil territorio ha fatto in modo di creare un vero e proprio monopolio.
Esiste un progetto nazionale chiamato RES (rete di economia solidale), http://www.retecosol.org/
il quale è suddiviso su più territori chiamati DES (distretti di economia solidale) dove i GAS (gruppi di acquisto solidale) sono le colonne portanti di questo progetto.
Questi gruppi mirano a costruire un’economia alternativa parallela a quella nazionale dove gli appartenenti dei GAS possono partecipare e convertire le loro ore/lavoro con i prodotti coltivati. Quest’ultima è una cosa molto importante anche per affrontare la crisi che ancora non è al suo culmine e sfamare coloro che perderanno il lavoro oltre a creare nuovi posti di lavoro per gli stessi.
E’ un progetto ambizioso, ma anche molto difficile da attuare non solo perchè si scontra con gli interessi dei baroni, ma anche perchè non gode della stessa visibilità delle multinazionali.
Di fatto però, come ha ricordato qualcuno, qui in Lombardia anche grazie ai DES vi è stato un boom nel 2009 delle aziende agricole, il progetto procede un pò a rilento, ma di informarti a riguardo, creando magari assieme ai GAS, un DES in Romagna dato che non ne esistono ancora dalle tue parti.
Per approfondire: http://www.meetup.com/grilli-del-parco-sud/it/messages/boards/thread/5796303#22998567
fruttarooooloo!
ma che sei un fruttarolo vero? te enteressa un pò de verdura garantita biologica? dimme andò c’hai er negozio che te ‘a porto
ah! fifty fifty eh!
Caro Samuele , mi chiamo Andrea agricoltore come te di Cotignola ( ravenna) sono il ” webagrimaster ” e socio fondatore del gruppo agricoltori trasversali: il GTA. ci siamo costituiti nel 2005 e da allora facciamo battaglie per salvaguardare il nostro lavoro ed il nostro reddito.
OGGI: “GRILLO e PD: IV PARTE” (e ultima per ora)
“COMMENTO A PASSAPAROLA” l’autodistruzione del Pd
*********************************
QUESTO SITO VORREBBE ESSERE UN LUOGO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI.
SE NE SENTONO TANTE, SUi BLOG PASSANO META’ DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI OGNI GIORNO. Ma manca l’ordine, l’organicità che serve per tradurre tutte queste informazioni in qualcosa di costruttivo.
Non mi illudo di fare molto, ma METTO MOLTO IMPEGNO NEGLI ARTICOLI CHE SCRIVO; consulto quotidiani diversi e analizzo UN FATTO QUANDO ORMAI E’ PASSATA LA FASE ACUTA, in modo da poter fare delle considerazioni a freddo.
‘Mazza aho,Armiamoci,hai fatto er giochino come er mio ma,ar contrario.
Hai mischiato li Squallor(‘na chicca) co’ ‘na massa de cialtroni.
Troppo facile trova’ l’intruso…
Riprovace.Ma,sopratutto,ricordete de respira’…ogni tanto eh…
Fruttaró,lui pure ci ha mischiato cantanti,comici e giornalisti.Perché io non posso mischiare reggimoccoli,cialtroni e cantanti?
I vecchi Litfiba qualche canzone puro l’hanno azzeccata.
A tutti i contendenti del diritto di replica sul Blog:
V’informo che non ci sono elezioni all’orizzonte per cui gli show personali, strascico dell’effetto mediatico delle europee, e le contrapposizioni personali non possono estromettere i temi da dibattere.
Quì ancora c’è qualcuno che crede in ciò che fà, per cui via dalle balle e usate le CHAT per manifestare i vostri narcisismi!
Scontri tra le ronde a Massa Carrara.
PREVEDIBILISSIMO!
E questo è solo l’inizio.
Questo governo rondista e sfascista sembra sempre di più un ragazzino che si è sparato a tutta velocità su uno scooter senza sapere dov’è il freno.
Buone botte, ragazzi!
Beppe Grillo quando farai un fischio per dire a tutti quelli come me di scendere in piazza con padelle e bastoni… io sarò pronto!
Per il resto con questo regime la vedo durissima nel vedere un cambiamento culturale in meglio della nostra ITALIA.
Il puttaniere è il padrone totale di tutto ormai e muove tutti e tutto come marionette.
Ditemi voi che e come se ne può uscire da una situazione di merda cosi.
Se guardate i tg di EURONEWS sul satellite si sentono notizie di governi europei che per uscire dalla crisi fanno tutto l’opposto del nostro!
Sento notizie di governi che stanziano milioni di euro per le energie alternative!
Provate a pensare se tutti i soldi per la guerra in afganistan venissero usati per comprare canadair e mezzi per i pompieri e per la prevenzione degli incendi!
Porca puttana ci stanno distruggendo tutto i morale la natura il portafoglio tutto tutto ma come fate a non incazzarvi!!!!
Non so più che dire oramai sono senza parole…mantengo le energie per bastonare qualcuno appena possibile di quelli seduti a Montecitorio!
Buona Domenica!!!!!
Caro Beppone Nazionale
Tu sei un Leader !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fonda un tuo partito…..in Italia in questo momento è l’unica cosa sensata, le cose si evolvono col tempo, più avanti trasformerai il partito in qualche altra cosa. Per trasformare le cose come dici tu, e io sono daccordissimo, bisogna mandare tutti a casa, ma dall’interno. Come fa Di pietro. Dall’interno si può fare qualcosa di più, in quanto i media nazionali daranno maggiore spazio nel bene o nel male al nostro movimento, seguito da tutte le smentite e rettifiche che vogliono, ma hai visibilità in TV.
Ti pare poco???? Se è vero che hai il 15% se fondassi il tuo partito il PDmenoL sparirebbe da montecitorio, perchè è il tipico partito in via di estinzione, il PDmenoL è il partito del suicidio politico, il partito degli stupidi, che se c’è un’occasione per prendere voti e mandare a ffanculo chi governa la rifiuta….chi è così c….e??? Solo il PDmenoL.
Aspettiamo fiduciosi nelle tue iniziative per sostenerti con tutte le nostre forze.
# Maria Grazia Crupi on Settembre 8th, 2008 at 17:56:
…Ieri sera Vittorio Feltri mi ha detto di salire a casa sua a Bergamo. Lo ho fatto, e mi ha detto che “o taccio, anzi, taccio e trovo un metodo furbo per smentire il tutto qui sopra, o faro’ la fine di Stefania Ariosto, se non di qualche ~luparata bianchiassima~”…
…………..
QUi si fa il nome e cognome di Vittorio Feltri.
e c’è nei suoi confornti l’accusa di un CRIMINE!
Continuerò di tanto in tanto a postare questo commento finchè nn leggerò sui giornali che qualche giudice ha intrapreso un indagine su Vittorio Feltri.
…Ieri sera Vittorio Feltri mi ha detto di salire a casa sua a Bergamo. Lo ho fatto, e mi ha detto che “o taccio, anzi, taccio e trovo un metodo furbo per smentire il tutto qui sopra, o faro’ la fine di Stefania Ariosto, se non di qualche ~luparata bianchiassima~”…
…………..
QUi si fa il nome e cognome di Vittorio Feltri.
e c’è nei suoi confornti l’accusa di un CRIMINE!
Continuerò di tanto in tanto a postare questo commento finchè nn leggerò sui giornali che qualche giudice ha intrapreso un indagine su Vittorio Feltri.
…………………………………………..
Questo commento l’ho pubblicato nel ‘post’ precedente…ma non ho visto ancora nessuna reazione.
ciao dino, io ho letto con molto interesse questi stralci del blog di questa signora, anche l’altra volta volevo fare un commento ma era troppo tardi. bravo, continua a postarlo, bisogna essere ripetitivi qui per destare attenzione.
ma dove l’hai scovato? e una bella segnalazione a qualche autorità preposta, no?
“Il Blog di Beppe Grillo è uno spazio aperto a vostra disposizione, è creato per confrontarsi direttamente.
L’immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non permette filtri preventivi.
L’utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione per questo motivo voi siete i REALI ed UNICI responsabili del contenuto e delle sue sorti”.
Certamente non ti fa onore di trovarti in una situazione così disastrosa per l’andamento di questo blog.
Questo comportamento cocciuto per l’indifferenza che hai per “lui” è a dir poco sconcertante.
Notissime firme se ne sono andate e tu fai finta di niente.
Ci sono dei regolamenti da osservare nel blog e tu te ne infischi.
Lasci che questo spazio sia infestato da copincolla e da commenti deliranti e tu te ne stai a guardare.
Provvedimenti ne potresti prendere perchè l’unico proprietario sei tu e sarebbe veramente ora.
Ti chiedo troppo se puoi dedicare un tuo post per questo delicatissimo problema?
è da molto che è stato avvisato il Beppe , da quando
qualcuno con le mani lunghe sulla tastiera e con le opportune conoscenze informatiche in famiglia ha scassato i coglioni a qualcun’altro sul suo blog!!
…testa di rapa, te lo ripeto …
se preferisci il blog di “forzaitalia” , di “leganord”, di “forzanuova” …sei pregato di sfanculare !!!!! ….ekkecevò una laurea per capirlo !!!
IL COSTO INSOSTENIBILE DEGLI INCENDI!!! l’ITALIA messa a FERRO E FUOCO dalle ORGANIZZAZIONI-INCEDIARIO-MALAVITOSE! Vogliamo GRIDARE che la vera MAFIA E’ QUELLA CHE NON SA ORGANIZZARE la PREVENZIONE??!!! che la PROTEZIONE CIVILE è un’ENTE INUTILE che lucra SUI DISASTRI e sulle CATASTROFI e sulla SOFFERENZA dei CITTADINI????!! Che questi imbelli istituiscono le RONDE e NON RAFFORZANO invece ENTI LOCALI, VIGILI DEL FUOCO e FORESTALE e tutti quelle forze che potrebbero SALVARCI dalla DEVASTAZIONE???!!! In un paese dove ogni anno MIGLIAIA e MIGLIAIA di ettari di TERRITORIO, di BOSCHI, di VEGETAZIONE vengono INCENERITI, è CRIMINALE che la PROTEZIONE CIVILE ed i suoi SODALI non sia CAPACE di organizzare una SERIA PREVENZIONE! E’ VERAMENTE CRIMINALE e sarebbe bene allora che i TG-a-RETI-UNIFICATE ne PARLINO con cognizione di CAUSA o tacciano per sempre e NON CI OSSESSIONINO con queste RICCORENTI LITANIE che non INSEGNANO mai NULLA a nessuno….meglio parlar allor del vecchio “rattusone” è argomento più estivo e fresco! rocLIBERACITTADINANZA
se pijamo per culo fra noialtri ???
allora mettiamola così: finge di tagliarsi i coglioni per scoparsi l’amante segreta …e la moglie lo crede castrato !!!!
Non mi piace il limoncello,ho di meglio da bere..le brigate..mi sa che hai visto troppi film..la mangusta,il cobra..er truzzo..ma valà..valà..valà..ai tempi delle brigate cosa avevi?Tre anni?Ma valà..valà..valà..
caro mark leggo che ti sei “ghedinizzato” !!
eehheheheh
la fai molto bene la funzione del “ghedini” del blog nel difendere gli indifendibili!!! come il ghedini vero fà col nano !!!!
allora te lo spiego in “cinese”: al tempo delle bierre avevo un MAB in mano e un paio di bombe a mano …una divisa e stavo in un posto “particolare”…lo stesso posto da cui , forse, uscirono delle divise per un ” raid ” !!!!
….lascia stare le bevande …alcoliche !!!!
fà troppo caldo !
ps.
la mangusta è Di Pietro , il cobra è il nano!
per essere chiari!
Mah..io le bevande alcoliche le bevo ma non mi danno i tuoi effetti..avrai fatto la naia da qualche parte a dire signorsì..altra cosa è essere attivi..chi troppo parla nulla dice..
chi troppo parla nulla dice..
——————————-??????????
eeeeeee sì! ce manca solo che con tutti sti infami che girano su sto blog me metta a scrivere i cazzi privati !!!…già tentano di “invadere” i PC altrui
già provano a minacciare di denunce campate in aria
…mò glie dò pure le “prove” scritte !!!!
Non mi pare di averti chiesto qualcosa..chiacchiere e distintivo però no..non li accetto..le rivoluzioni a pc o a bordo piscina sai dove portano vero?Fatti non pugnette Desà ..
Claudia,
in queste settimane tu sei diventata lo “strumento inconsapevole” in mano a chi questo blog lo vuole affossare veramente perchè non ha avuto ciò che si aspettava.
Sei proprio sicura di sapere CHI ti ha bannato?
secondo me vi si è storto il cervelletto fra quelle colline !!!!
non sapete che cazzo andate scrivendo!
che cazzo di fatti parli ? non sai quali sono i veri problemi che uno è costretto ad affrontare per andare avanti ?
ma davvero siete impazziti!!!!????
oppure vorresti che faccia la “rivoluzione” da solo ?…che faccio , esco, metto in moto e arrivo
davanti a Montecitorio ….a fare cosa ?
Il problema caro Desani è che si è persa la rotta e l’equipaggio è nervoso.Non servono a niente però i tuoi modi da Sandokan anche se in parte condivisibili.Buone cose.
faccio un passo nel blog, tanto per rilassarmi, in fondo oggi è domenica e non lavoro.
e che trovo?
le solite cose, i soliti noti, i soliti idioti!
ci avete rotto le palle, tra caffè, meringhe, racket, sindona, comunisti, leghisti, dipietrini, banane blu e banane storte, asterischi, fiori vari, e altre amenità del genere.
non sò quantificare numericamente i visitatori del blog, non sono nè un esperto di informatica, nè un frequentatore così assiduo da potermi fare un’idea.
sò solo che per una decina di rompicoglioni, più che di cercare di risolvere i problemi che ci propone Grillo, la maggior parte di voi si schiera da una parte o dall’altra.
aumentando così la diaspora dei pochi che effettivamente si davano da fare.
emigro in altri lidi, nell’assoluta indifferenza dei più, ma non me ne frega niente.
meglio un vecchio film in tv che i nuovi guerrieri del cazzo sul blog.
addio, teste di “rapa”, tanto per non essere totalmente OT.
L’Italia vuole, chiede più quote per il settore Ortofrutticolo!
L’Italia, Berlusconi vuole, chiede l’ingresso della Turchia in Europa !
LA REALTA’ E’ UN’ALTRA !
Chi conta realmente in Europa è la Francia, l’Inghilterra ed IN PRIMIS IN PRIMIS la Germania !
E…se la Germania dice NO, l’Italietta si DEVE adeguare…o vuole o no!
NON SOLO! Previsioni di molti osservatori internazionali, vedrebbero la SPAGNA addirittura come favorita rispetto all’Italia non solo in ambito CE ma addirittura come sostituta del paese di pulcinella nel G8!
P.s. Vi siete mai chiesti, ad esempio, perchè l’Italia ha portato la sua popolazione da 56 milioni di abitanti a 60 milioni in pochissimi anni facendo entrare milioni di extra-comunitari senza tener conto minimamente dell’enorme carico di disagio che questo ha portato, inevitabilmente, alla sua popolazione più debole ed alle casse dello stato ?
Già, perchè 5 milioni in più di extra-comunitari, avrebbero comportato, IN UN PAESE CIVILE, l’aumento parallelo di TUTTE quelle strutture sociali preposte a sostenere il fabbisogno di 5 milioni di Italiani in più (Ospedali, Uffici pubblici ed amministrativi, adeguamento dei trasporti e della rete di mobilità nazionale, strutture per anziani ecc)! Le avete viste voi ?
Solo 10 anni fa a Firenze ad esempio per una TAC bastava un’attesa massimo di una settimana! Adesso servono 6 mesi (se non hai la tessera del PD)!
Nessuno ne parla…ma vi assicuro che la posizione dell’Italia in Europa non è nè acquisita e nè stabile a “prescindere”, ma andrebbe mantenuta e conquistata anno per anno!
I problemi legati all’agricoltura in Italia, sono purtroppo legati a doppio filo, anche alle sue capacità di influenza nelle decisioni in ambito CE…che a quanto pare si vanno riducendo sempre più, con il passare del tempo!
l’alterbativa sta nella rete locale.
nn si deve produrre per la GDO ma per le persone che abitano la zona. quindi si deve aderire ad un gruppo solidale che non paga cn euro, ma con moneta locale.
e poi ssi deve produrre quello che occorre non monoculture.
si vedano i temi:
SCEC
Decrescita
GAS
in questo modo si mandano a quel paese le sovrastrutture… e anche lo Stato (il quale è diventato evidentemente il Nemico da abbattere)
…e un appello a tutti: smettete di andare al supermercato: si deve fare la spesa alla bottega… come 40 anni fa, altrimenti si fanno solo chiacchiere!
Agli agricoltori che producono beni alimentari salutari come la frutta,vengono dati calci nel sedere.
Nessuno sa e nessuno divulga la notizia degli aiuti che l’Europa da’ ai coltivatori di tabacco.
Nella mia zona vi sono coltivazioni a perdita d’occhio di “salutare” tabacco,viene impiegata manodopera magrebina,e ,per sentito dire ,ai ricchi propietari delle coltivazioni vengono regalati annualmente 2/3 milioni di euro dagli organismi agricoli europei (scambio aiuti ai paesi del Nord per burro e latte).Sembra che questo sconcio stia per finire nel 2010(non ce n’e’ piu’ per nessuno oramai).
P.S. : non potete credere agli innumerevoli e tossici trattamenti che subisce il gia’ dannoso tabacco.
Se passate vicino ai campi di tabacco irrorati da non so quali sostanze (un odore che sembra venire da mondi di alieni) anche dopo alcuni giorni non riuscite a respirare.
salve beppe ho scoperto da poco questo blog non sono un esperto del pc cerco di imparare quello che posso e scusate se faccio errori di ortogcrafia. sono un piccolo imprenditore o perlomeno lo ero di napoli ho 43 anni e ho 3 figli senza un avvenire e sono inccazzato nero ho toccato il fondo ho licinziato 6 dipendenti e forse chiudo l’azienda settore trasporti il nostro amato presidente dice di avere ottimismo io vorrei sapere dove lo trovo piu che ottimismo ci vogliono fondi nella mia vito ho sempre lavorato mi hanno sempre sfrutato adesso che avevo aperta un azienda mia con tanta esperienza e sacrifici me la sto vedendo crollare sotto gli occhi non siamo tutelati da niente e nessuno le banche non mi considerano nemmeno sono riuscito a fare un prestito personale che sto onorando a tuttoggi ma non so per quando ho chiesto se potevo ridurre di qualche 100 euro la rato mi hanno consigliato di rifare il prestito conil ricalcolo di tutti gli interessi e rifare l’assicurazione (cosa che gia lo stipulata con il prestito in corso)insomma ho avuto in prestito di 18mila euro ne devo ritornare 28mila in 6 anni ne ho pagati 4800 dopo 12 mesi ho chiesto la riduzione della rata mi hanno detto di rifare il tutto i 4800 che ho gia pagati sono persi devo fare in prestito di 23800 piu interessi piu lassicurazione di 1563 vado a finire a tornare 38650. e assurdo che per 18mila euro ne devo restituire 39mila .sono stanco di tutti questi papponi e ladri il giorno che ci sara una rivoluzione saro nelle prime file a combattere tenetemi presente vorrei solo un po di giustizia e rispetto delle persone che lavorono siamo noi che diamo da mangiare a questi sciacalli e disonesti ed condivido pienamente le tue idee perche sei lunico che dice in faccia a quella gente quando sono ipocrida grazie e conta su di me in qualsiasi momentociao
io rispetto le istituzioni perchè mi conviene l’ordine sociale alla legge della giungla. rispetto tutti basta che sia reciproca la cosa.
Napolitano mi rispetta così come io rispetto Lui?
Io mi sento vilipeso dallo status quo del Paese.
Non supplico napolitano neanche come artificio retorico.
pretendo da Lui che faccia il custode della costituzione.
Pretendo da Napolitano che non consenta che rientri dalla finestra un clima illiberale che preluda ad un rinnovato fascismo stavolta basato sul conflitto d’interessi perenne.
Io voglio che Napolitano con la sua alta carica istituzionale vigili affinchè le libertà democratiche non ci siano scippate da leggi cavillose che dicono cose ambigue e contraddittorie per giungere a ben altri risultati.
Non mi servono rassicurazioni, letterine, moniti e rimbrotti. M’è bastato mio nonno finchè c’è stato buonanima!
Da nonno Napolitano pretendo che si ricordi che la repubblica è nata dalla resistenza e che nessun berlusconi qualsiasi o chi per lui può riportare impunemente indietro l’orologio della Storia.
Qui se ci sono dei vilipesi sono i meridionali che non godono dei diritti e servizi degli altri italiani pur essendo “estorti” da equitalia com’è accaduto a Napoli con la munnezza e l’aumento contestuale della tassa sulla (non) raccolta della spazzatura.
Nonno Napolitano non lasciarti tentare dalla real politik dei numeri berlusconiani. Le barricate piuttosto! Le dimissioni semmai, se reiterato lo stesso incostituzionale testo.
Non facciamo che anche sui colli viga la legge del tirare a campare che poi le cose s’aggiustano da sole, cioè facendo soccombere i più deboli, alla base della piramide sociale!
Gennaro Esposito, migrato dal sud al nord 20 anni fa.
Già, Napolitano dovrebbe prendere atto che è l’ultimo baluardo istituzionale prima della definitiva dittatura.
Letterine, dubbi, forse sì forse no da parte sua non ci servono!
Questa crisi mi fa tanto pensare alla favola della cicala e della formica.
La cicala mi sembrano tutte quelle famiglie in cui il capo famiglia fino a ieri ha ragionato così:
“a politica?…ma che me frega a me da politica…
Magno, bevo, dormo, scopo e scuregio…ogni domenica ch’ho er calcio minuto per minuto…che me frega a me da politica…”
Sua moglie invece ragionava così:
“a politica?…ma che mi frega a me della politica…mangio, bevo, scopo, ch’ho tutti i gioni da guardà a tv: na telenovela, un Grande Fratelo, na Maria De Filippi, n’isola di famosi e nu me faccio mancà manco er telegiornale de Emiglio Fede…così rassicurante e sempre ar suo posto sto brav’uomo….e poi pe finì ch’ho pure er Presidente…così simpatico…sempre soridente che me fa sempre pensà che i probremi so de l’altri…mica li mia!…”
………….
Bene Signor e Signora Cicala…vi avverto che sono finiti i tempi gai…tra poco pure voi come tante altre famiglie italiane vi troverete a fare i conti con i licenziamenti, la cassa integrazione e nella migliore delle ipotesi un posto di precario insicuro e spesso sottopagato.
QUando vi renderete conto di essere stati presi per il cul..o prima di tutto da voi stessi e poi pure dal ‘Presidente’…forse sarà troppo tardi…
e a me non resta che da dirvi…ora godetevi pure il risultato del vostro menefreghismo…la fame, l’indigenza e le preoccupazioni…e sopratutto adesso non rompete i cogl…ni!
Eppure una delle voci più sostanziose dell’UE è il sostegno all’agricoltura.
Si spendono miliardi di euro, ma evidentemente non bastano ad accontentare tutti.
Si parla di Confindustria, ma esiste anche Confagricoltura.
Se quest’ultima non sa difendere i suoi associati, è ora di cambiare i vertici.
Quanto alla filiera, sappiamo tutti che è una cosa che va ristrutturata: un tempo, tanti e tanti anni fa, gli agricoltori portavano i loro prodotti al mercato e li vendevano ai LORO prezzi.
Adesso c’è troppa gente che ci deve guadagnare, per cui suggerirei una cosa semplice: gli agricoltori si consorzino, creino LORO punti vendita.
La grande distribuzione, i grossisti, e tutti quelli che guadagnano nei vari passaggi non saranno contenti, perchè dovranno adeguarsi al nuovo sistema.
Niente da obiettare: è evidente che se uno vuole vendere all’estero deve affidarsi a servizi che lo facciano.
Ma non lo può fare direttamente, tramite appunto quel consorzio di cui parlavo?
Deve per forza affidarsi a terzi, che ovviamente ci vogliono guadagnare?
Un giorno tutti quanti l’animali
sottomessi ar lavoro
decisero d’elegge un Presidente
che je guardasse l’interessi loro.
C’era la Società de li Majali,
la Società der Toro,
er Circolo der Basto e de la Soma,
la Lega indipendente
fra li Somari residenti a Roma;
e poi la Fratellanza
de li Gatti soriani, de li Cani,
de li Cavalli senza vetturini,
la Lega fra le Vacche, Bovi e affini
Tutti pijorno parte all’adunanza.
Un Somarello, che pe’ l’ambizzione
de fasse elegge s’era messo addosso
la pelle d’un leone,
disse: – Bestie elettore, io so’ commosso:
la civirtà, la libbertà, er progresso
ecco er vero programma che ciò io,
ch’è l’istesso der popolo! Per cui
voterete compatti er nome mio. –
Defatti venne eletto proprio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajo,
e allora solo er popolo bestione
s’accorse de lo sbajo
d’avé pijato un ciuccio p’un leone!
– Miffarolo! – Imbrojone! – Buvattaro!
– Ho pijato possesso:
– disse allora er Somaro – e nu’ la pianto
nemmanco se morite d’accidente.
Peggio pe’ voi che me ciavete messo!
Silenzio! e rispettate er Presidente!
(L’elezzione der Presidente – Trilussa)
Sì, devi essere il Falco curato da “er fruttarolo”, tornato, Rosso d’Amore.
Scusami, qualora t’abbia imbarazzato, ma cosa ci vuoi fare, io son il Matto del Blog….
In compenso arrivano i pomodori primizia dall’Olanda!
E alle Coop l’aglio biologico (ma biologico non vuol dire poco inquinante in tutti i sensi? E il trasporto?) dall’Argentina.
E vai di container arrugginiti e inquinanti e impilati nelle piane e sui lungomare, e viaggianti su e giu’ per il mondo nei camion e nelle carrette del mare.
Traffico e inquinamento inutile, per un maggiore profitto.
Cosi’ ci vuole il nuovo ordine. Cosi’ gira questa splendida economia.
Chiamalo coglione quel cinese…Mo che arriva Halloween a Ottobre se le vende belle lavorate ad almeno 5 euro l’una.
E noi li stronzi che ci stiamo a lamentare perché abbiamo la crisi e loro no.
E BASTA!!!
Ma anche la DOMENICA a litigare???
Forza su abbrracciamoci e diciamoci tanti BACIOCCHI.
VENITE TUTTI DA ME CHE HO FATTO LA PARMIGIANA!
Cettina porta i CANNOLI.
Ma insomma Grillo si e’ immolato sull’altare del PD e noi ci scanniamo?
il trio din-don-dan posta dalla mattina alla sera
nessuno li vota ma,quando qualcuno li manda a fanculo riscuote decine di voti.
se la statistica non inganna vuol dire che stanno sul cazzo all’80% dei blogger.
se ne saranno accorti o no?
“Umberto Eco parla di un “colpo di stato strisciante”. Come vede Lei l’Italia da quando Berlusconi nel 1994 è diventato per la prima volta presidente del consiglio?
Lui ha creato un sistema del tutto nuovo, né democrazia né dittatura. È una specie di democrazia plebiscitaria: viene eletto un uomo forte che non si preoccupa per nulla né del parlamento né del capo dello stato. Ma quello che è sempre più sconvolgente è che lui governa a forza di decreti legislativi. La costituzione glielo permette. A cosa servono ancora i dibattiti in parlamento? Berlusconi dice che è inutile chiamare a raccolta 600 parlamentari per le votazioni, basterebbero i capi di partito. Di fatto egli ritiene di non aver bisogno del parlamento.”
Ma,seconno te,se ce dicessero da dove ariva a robba che ce vendono,ma chi a mangerebbe più??
Anzi,me sa che ce so’ mejo quelle de Milano,rispetto all’agricortura “moderna”, colli sua diserbanti,pesticidi e fertilizzanti,che pe’ fa lavora’ a granne ‘ndustria chimica e famaceutica,’ncidono sulla qualita’ d’i prodotti.
Aho,fanno schifo.Antro che zucchini,’tacci loro,nun sanno de ‘n cazzo.
Armeno e zucchine de citta’ nun tengono li pormoni.Pensa alli meneghini…
ho una domanda:
se si ritiene che ci sono commentatori che stanno facendo il gioco sporco, rubano nicks, entrano nei pc (non mi dilungo in cose tecniche che ne so molto poco) etcetc., personaggi al soldo di gruppi che vogliono ostacolare bg, perche’ chi ha queste certezze (possibili, non lo metto in dubbio) non fa un esposto a bg e poi lascia che ci pensi lui?
tocchera’ poi a bg o a chi gli gestisce il blog capire se la cosa e’ vera. penso che abbiano la tecnologia per poterlo fare.
continuare ad accusarsi a vicenda, chi di essere un troll, chi di essere un disturbatore, non beneficia il blog. e non serve a niente, solo a mettere confusione e dubbi.
cosi’ penso da spettatore esterno di queste liti.
appoggio in pieno queste words of wisdom, ti ho anche votato, ma non capisco come funziona, qualche voto viene subito, qualcuno dopo molto tempo, altri pare non compaiono mai, mah!
è solo qualche mese che sono rientrata nel blog, ma ancora non ho capito che c’hanno da litigare, così evito persino di leggerli certi commentatori, e magari è un peccato, perche’ forse qualcuno ha qualcosa di interessante da dire
Aho,a rega’,nun ce crederete ma,mentre stavo a fa a cosa che me riesche mejo e cioè respira’,’na mosca m’è ‘ntrata ‘n der naso.
C’o so che pare ‘ncredibbile.Nun m’era mai successo,aho.Pe’ quello che v’o sto a racconta’…
See,see,nun ve frega ‘n cazzo.Vojo popo vede’ quanno che ve capitera’ a voantri…
Eh caro Bertuzzi, questo malsano fenomeno di umana stoltezza ed evidente criminalità, non esiste solo nel suo settore. Provi un po’, per esempio, a chiedere in giro a qualche allevatore di conigli e sentirà i “pianti e stridor di denti” (non dal freddo, bensì dal nervoso)
La mia famiglia, tra altre attività economiche diverse che, per fortuna sostengono le necessità, da ’94 ha anche un allevamento cunicolo.
Dal ’94 al 2001 posso senza dubbio affermare che si trattava di una attività economicamente conveniente, ma dal 2001 ad oggi non si tratta più di una attività bensì, eufemisticamente, di un hobby. Perchè non trovo altro termine per definire una attività che costa più di ciò che rende.
I conigli si vendono a 80-90 giorni dalla nascita, con un peso medio che può andare dai 2,5Kg ai 3Kg. Ebbene il costo di produzione tutto compreso, si aggira sui 1,8/Kg.
Normalmente il prezzo pagato è di gran lunga inferiore al costo di produzione.
Esempio venerdì scorso il prezzo fissato daklla borsa merci di Verona è di 1,28.
Naturalmente al supermercato il prezzo è, nella migliore delle ipotesi stabile, ma tendenzialmente in salita e comunque MAI inferiore a 9 al kG.
– no comment –
Cosa vuole che le dica, il governo della nostra “Res Publica” predica tanto bene a proposito del welfare e non muove un dito per rimediare a queste porcherie.
Vista l’illogicità della situazione, appare ovvio che ogni settore economico, ma in particolare l’agroalimentare, è pesantemente compromesso dall’assoluta mancanza di moralità e dignità e rispetto per il prossimo; fenomeno che noi in Italia chiamiamo genericamente mafia.
“Signor Stille, la “Süddeutsche Zeitung” ha di recente descritto un capo di stato come un “dittatore disperato” che è “fuori di testa, eccentrico” e desta “voglie voyeuristiche”. Lo riconosce?
Silvio Berlusconi? Potrebbe essere lui. O mi sta forse prendendo in giro?
Si stava parlando del nordcoreano Kim Jong-Il.
Oh! L’aspetto voyeuristico calza perfettamente. Ma Berlusconi non è un dittatore disperato. È atipico come figura politica, perché propone la sua vita e il suo stile di vita invece di un programma politico. Donne, feste, ville sono il sogno di molti italiani e questo lo rende così interessante. È importante dire che lui ha cambiato la cultura del paese prima di cambiarne la politica. Ha portato in Italia la televisione privata, ha inondato il paese di serie televisive che hanno per protagonisti gente ricca e famosa e ha celebrato il successo materiale.”
Ho letto con attenzione il post con la lettera di Bertuzzi. Il mondo agricolo italiano è veramente, paurosamente, squilibrato. Credo che siano diversi i fattori che hanno contribuito a questo stato di cose: in primo luogo i sussidi dei quali l’agricoltura ha goduto per moltissimi anni e che nell’ultima riforma per l’agricoltura europea sono stati ridotti a favore di una agricltura competitiva sul mercato ma che, non avendo in mano direttamente il mercato, non può competere.
La seconda questione riguarda l’organizzazione dei mercati: la filiera è lunghissima perchè somma la vecchia organizzazione che vedeva la frutta passare per i commercianti per andare ad essere venduta nei mercati rionali, deve ognuno dei passaggi guadagnava qualcosa, alla nuova che porta la frutta comprata alla gdo la quale fa il prezzo a stock, la frutta transita per una piattaforma dove, necessariamente il prodotto non viene acquistato dal singolo produuttore ma da un rappresentante che dovrebbe essere il consorzio che ha raccolto il prodotto dei singoli . Esistono infatti le OP – organizzazione di produttori – che hanno il compito di sommare le forniture dei singoli, le quali singolarmente, sono troppo modeste per far fronte alla necessità di una GDO, la carenza di massa critica di prodotto in Italia è un problema e un altro problema è il costo della terra, dell’energia, della manovalanza. le OP servirebbero a qusto: solo chi ha una disponibilità di prodotto tale da essere indispensabile può riuscire a farsi riconoscere un prezzo superiore nella grande distribuzione. (iù sono gli attori che cercano di collocare sul mercato il prodotto più il prezzo sdi abbassa a favore del compratore. Ma il risultato comunqure non è garantito. La politica europa della garanzia di qualità del prodotto andrebbe in questa direzione: filiere più corte e più soldi al produttore Ma per far questo passo il produttore deve garantire il prodotto di qualità che il mercato dovrebbe riconoscere.
Di solito sono due le persone interessate a una pesca. Chi la produce e chi la mangia. Il produttore riceve 10 centesimi al kg e ha costi di produzione di 45 centesimi. Per lo stesso kg il consumatore paga due euro. La domanda sorge spontanea: chi ci ha fregato la pesca e sta facendo fallire l’agricoltura?
*******
Io di queste poche righe ho capito ben poco sinceramente.
Occorre veramente pensare in modo differente rispetto a quanto abbiamo fatto finora. Lo si deve fare per la sopravvivenza; non si può aspettare che chi ti ha portato in questa situazione sia poi lo stesso che te ne tira fuori. E’ un fallimento totale su tutta la linea, un sistema che si sgretola a vista d’occhio e che non è fatto per noi ma contro di noi. Siamo tutti colpevoli? Ok, mi sta bene anche questa, ma si deve cambiar rotta o ciò che arriverà ci farà l’ultima fotografia.
Caro Beppe,
a questo punto mi sembra superfluo andare avanti con bloggate e provocazioni politiche.
Siamo in tanti pronti a sostenerti dentro e fuori dalle urne elettorali, basta che tu faccia il primo passo e dia a questo “movimento ostile” la dignità di movimento “politico” organizzato.
NON C’E’ PIU’ TEMPO DA PERDERE!
La scorsa notte a Massa. Fermate tre persone
Scontri tra ronde di destra e di sinistra
Per protestare contro i fermi, quelle di sinistra hanno bloccato la linea Genova-Pisa con ritardi per 11 treni
Voglio parlare di corruzione e concussione o di peculato o di interessi privati in atti d’ufficio, appalti guidati, tangenti, mazzette, voto di scambio, dare avere, nepotismo, mastellismo.
Tutte queste deprecabili pratiche potremmo anche racchiuderle in una sola espressione “DEBOLEZZA UMANA”.
Messa così non sembra poi neanche tanto grave.
I proverbi sostengono che: chi amministra amminestra, la tentazione fà l’uomo ladro, ecc.ecc..
In un raro momento di lucidità la Mussolini ebbe a dire “E’ veramente onesto solo colui che messo di fronte alla possibilità di rubare non lo fà”. Come dire che tutti siamo potenzialmente disonesti, è solo una questione di opportunità.
Ma c’è chi questa opportunità se la crea come i nostri politici che cominciano a muovere i primi passi nelle segreterie o nei municipi per poi ambire a incarichi sempre più importanti.
Posso scommettere qualsiasi cosa che il 99% di costoro non lo fà per convincimento politico.
Parla e si presenta bene, si maschera di sani principi, strumentalizza i bisogni e le aspettative delle persone per tramutarli poi in consensi/voti e leadership, per poi andare a “Governare il conquibus”.
Non si spiegherebbero altrimeti le imponenti risorse investite nelle campagne elettorali.
Bene appurato ciò, cioè che uno dei tre poteri dello stato il “LEGISLATIVO” è costituito per la maggior parte da persone poco serie, (lo erano anche prima con le preferenze, figuriami adesso con le nomine, modello GF)e che anche l’altro potere l”ESECUTIVO” è della stessa solfa in quanto contiguo ne resta solo uno, a questa REPUBBLICA, quello “GIUDIZIARIO” che dovrebbe esercitare il “controllo” di quegli altri due che per natura sono inaffidabili.
Purtroppo però anche di questo potere abbiamo brutte informazioni(sin dal principio: LA LEGGE SI APPLICA, CON GLI AMICI S’INTERPRETA De Gasperi), ma per fortuna ci sono i” SINDACATI” e “LA STAMPA” che con occhi vigili riportano tutto all’ordine…si su SCHERZI A PARTE però!
Tutte le debolezze umane citate + i sindacati (che sono l’altra faccia della medaglia politica), la stampa(con gli aiuti di stato ai pennivendoli), il signoraggio delle banche (intoccabili), la Guardia di finanza( pleonastica) assieme agli evasori fiscali, agli assenteisti e a tutti quelli che non svolgono la propria mansione correttamente, costituiscono UNA TASSA OCCULTA per i cittadini “onesti”.
Quindi nel mondo globalizzato, questa è la variabile funzionale, meno una nazione è efficente dal punto di vista morale e meno è competitiva. Prima avevamo la svalutazione monetaria(Craxi) che ci ha permesso di sopravvivere, poi il debito pubblico che ci permette di esalare gli ultimi respiri(Andreotti,Forlani,Agnelli,Cuccia,Occhetto) e dopo non c’è più niente, se non ci sbrighiamo a cambiare TUTTO, torneremo ad EMIGRARE.
La nazione che ha il livello di moralità più alto è quella che ha meno costi occulti quindi: minori costi di produzione = + esportazioni e migliori servizi per i cittadidini = benessere e pace sociale.
Non esistono ricette ECONOMICHE per migliorare o per non affogare, l’unica ricetta possibile è il RISANAMENTO MORALE in tutti i settori sociali a cominciare da ME !
300 gr. di pasta corta
500 gr. di troll lessati
50 gr. di burro splinder
mezzo bicchierino di whisky
mezzo bicchiere di panna
un ciuffetto di basilico
Preparazione:
Tenere da parte qualche troll intero e frullare gli altri.
Far sciogliere il burro splinder a fuoco dolce, unire i troll frullati e lasciare insaporire qualche istante.
Aggiungere il whisky, lasciarlo evaporare e salare abbondantemente (i troll sono tendenzialmente insipidi).
Unire qualche cucchiaio di panna per dare sostanza a un piatto altrimenti di poco carattere e aggiungere qualche foglia di basilico per dare colore.
Guarnire con qualche troll intero, ad memoriam.
Informazioni:
– Tempo di cottura: 10 min
– Tempo di preparazione: 15 min
– Difficoltà: Ricetta facile facile
Sivanetta!
Meglio con la salvia o al pesto, non credi?
I troll sono piuttosto insipidi, come sostieni, ed anche indigesti, aggiungo.
Baciocchi affettuosissimi!
I trolls non apprezzeranno questa ricetta…
Loro vanno pazzi per il formaggio affumicato prodotto direttamente da una di loro…
Ne sono talmente ghiotti da farne indigestione…
Bacioni a te, a Cettina e…
Buona Domenica!
non sappiamo fare più niente che non sia contro noi stessi
grazie beppe per le uniche intuizioni nuove che ci sai proporre
le liste 5 stelle civiche cresceranno….
ora bisognerebbe fondare un movimento ambientalista di aggregazione aperto quindi a tutte le persone che sognano un mondo eco sostenuto da subito perchè il nostro governo non è neppure eco compostabile
tanti post a chiedersi il blog che cosa è !
tanti post a domandarsi il giusto binario virtuale quale è !
tanti post , dei soliti troll, che indicano il picco negativo !
la risposta è sempre UNA !
non è colpa di nessun blogger, né exidor, né tinazzi, né ED
LA COLPA è DI BEPPE !
è passato dallo spettacolo alla politica vera
è passato nella parte che gli compete
si è schierato contro la vera “casta” a cui alludeva (già lo scrissi da più di un anno – leggasi: PD)
è ovvio che il restante popolo grillino – falso e bigotto – se ne risente
di questo … QUESTA GENTE VORREBBE UN BLOG PER GIOCARE … i famosi “caffettisti borghesi della minkia” !!!!
invece la realtà del Paese è molto diversa dal gioco demente che si vorrebbe continuare sul blog del Grillo , che non è solo un comico
ORA !
…….. se avete una coscienza , siete pregati di usarla … perdio e per il Paese !!
Aggiungo che non vedo scritto da nessuna parte che un utente per postare debba essere dipietrino, comunista o quello che vuoi.
————————————–!!!!!!!!!
è QUESTO IL PUNTO !!!!
è difficile da capire ??? sembra tanto semplice !
la feccia come te non ci arriva mai o finge di non
capire ! quando posto di “scontro sociale” mi riferisco a questo problema … che presto sarà problema di molti, anche tuo !
….siete liberi di postare anche “contro”…
ciò non toglie che vi prendiate la dose di vaffanculi e annessi vari…per il momento SOLO virtuali ….PER IL MOMENTO !!!!!
Desani, chiedi di usare la coscienza ai soldatini di “now quit it”?
Perchè, ce l’hanno?
Son marionette…….mannaggia a te!
Te sei fatto infinocchià dalla “girasola appassita”!
Hai notato la sua “solarità”?
Mi state facendo venire voglia di ritornare a razzo in Australia, dove queste cose non succedono e se accadono sono rare e nel caso punite severamente.
Leggo il post di Viviana, rabbrividisco e penso:
ma possibile che queste cose le sappiamo solo noi?
Le sopportiamo solo noi? Sono croci pesanti people, ti schiacciano, 1984 e’ un libro di favole al confronto.
Non c’e’ modo di reagire in qualche modo?
Adeguarsi e solo bloggare equivale a suicidarsi,
se questi vanno avanti cosi’l’Italia in poco tempo
non esistera’ piu’.
UNA MIA “PROFEZIA” INVIATA A BERSANI..
Ho letto il suo programma di “lotta e di governo” del PD prossimo venturo.
E allora che facciamo ? … Mi accontenterei di una e dico una azione dimostrativa del “nuovo” PD,cacciate Bassolino…è una vergogna.
Nei riguardi dell’uomo più “realista” del re cioè Veltroni, vi posto un mio pensiero e poi potremo parlare delle modalità della rappresentazione politica di opinioni,principi e ideali comuni.. di come bisogna essere… e delle strategie da adottare per diventare coalizione di governo dall’ulivo ad alleanza democratica…dico io.
VELTRONI -“CRAXI INNOVO’ PIU’ DI BERLINGUER”-
Craxi mentre aveva colloqui con Enrico Berlinguer per formare quello che sarebbe stato il primo governo di sinistra in Italia dal dopo guerra (i numeri c’erano),si accordò invece con Forlani e Andreotti (patto del camper),certo Craxi con Enrico Berlinguer avrebbe dovuto metter mano alla QUESTIONE MORALE…insomma una azione traditrice di Craxi, per fortuna dopo venne….MANI PULITE …quindi uno dei più grandi meriti di Craxi fu quello di affossare un progetto di rinnovamento politico democratico….complimenti Veltroni…ma chè fà scrive solo…”fotocopie”. Sig. Walter Veltroni la informo che io credo sarebbe meglio che leggesse un pò di più in special modo la storia politica della Repubblica Italiana…un momento se non ricordo male lei c’era nel PCI all’epoca all’inizio della sua scintillante carriera politica….ma constato dalle sue dichiarazioni di oggi che non ha “studiato” tanto bene…se ne vada…. e torni all’esame di riparazione a settembre 2099 .. Ti ricordi? che il “comico” Grillo fù cacciato dalla RAI dai socialisti di Craxi per le battute su..portafogli ecc. Registriamo che la Storia si ripete,speriamo che rivenga una MANI PULITE nel 2010 .. ma attenzione “Dirigenti nazionali del PD” perchè le due euro sono più pesanti delle 50 lire…… non credo di poterla salutare con sincerità ..anche lei c’era all’epoca dei fatti…
Dopo che Freedom House, organizzazione
indipendente fondata de Eleonor Roosevelt,
ha classificato l’Italia come «paese semilibero
» quanto all’informazione è ora la volta del
Rapporto mondiale sulla Libertà di stampa
2009 di Reporters sans frontières. Rsf fa
precipitare l’Italia al 44° posto su 173 paesi
dopo Cile, Taiwan, Costarica, Corea del Sud e
Namibia. Le motivazioni: «L’influenza delle
organizzazioni mafiose sul settore dei media
si rinforza e obbliga una gran parte dei giornalisti
alla prudenza. Il ritorno al potere di
Silvio Berlusconi pone nuovamente la questione
dell’accentramento dei media audiovisivi
e del loro controllo da parte del potere
esecutivo
–
Forse, di questo passo riusciremmo ad arrivare ultimi, con il beneplacito dei nostri governanti ed oppositori ed anche il NOSTRO.
Loro non si muoveranno mai ( e gli conviene) e noi nemmeno. Caro beppe che grande fregatura
Un saluto
Non sai nemmeno chi sono……
—————————-!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
questa è la battuta più forte che un troll demmerda potesse scrivere !!!!!
me ricordi i film del compianto Alberto Sordi !!!
” LEI NON SA CHI SONO IO !!!! ” ahahhahahahha!!!!
ROBA DA PAZZI !!!!! …CON TUTTI GLI ANNESSI !!!
…te lo posso dire io chi cazzo sei ….
SOLO UN SORCIO CHE PENSA DI ESSERE :
” IO SO IO E VOI NUN SIETE UN CAZZO ” ….
quando esisteva solo il piccolo commercio,certe cose non succedevano,abbiamo voluto la GDO legata alle varie mafie?il tutto grazie a milioni di coglioni italiani chè continuano ad andare a farci la spesa.(specialmente di domenica)
Si chiama Ammasso.
A Coorte, per la Delizia dell’Imperatore.
Chi porta pesche: altro non puo’…..
Chi Porta Lingua, chi Culo, chi Cazzo Duro.
Posson Permetterselo: è la Liberta’, va Pagata….
Intanto, son tornato a coglier Frutti di Bosco.
Sereno Meriggio: il Pallor sta nelle Fronde…..
Scusate, torno ora: son un po’ …Sconnesso!
Qualcosa chefa rin-rin.rin, ma non è Rin-tin.tin, bensì Rinbambì….
Un abbraccio particolare a Datura, lo Stramonium che caccia il Demonium, mi pari un fruttarolo di Bosco…. Perchè la Semplicita’ non viene piu’ riconosciuta come Virtu’?
Gli Amici, son Semplici, in fondo.
Ti vedon malinconico, ma non s’adombrano: acceso un sorriso, ti dan una Pacca sulle spalle e ti dicon” Coraggio, son Quì, Patisco con Te”.
Questo è Pathos, Vissuto, non di Rimando con un sorrisetto bieco, compassionevole.
Cettina: non mi Viziare, potrei sentirmi uno dei tanti padreterni.
Pigliami a Calci in .ulo: lo fan in Tanti e mi rendon sempre piu’ Spinoso.
Scherzo, dai: ne son contento, un po’ son umano anch’io….
Silvanetta? La Tenerezza che fa Trasalire il soffio sulla Foglia.
Il Bosco, è un Grembo Naturale, dove la Freschezza è Familiarita’, non solo Frescura.
“Oh, Donne avete in voi i Fiori e la Verdura”.
Un Vecchio passo poetico, ma sempre Attuale.
Con l’Uomo, Dio compì la Creazione.
Con la Donna, la Perfeziono’, affinandola….
maremma che p..e sul blog.
lo frequento da tanti anni ma, volutamente rinuncio ad interessarmi alle diatribe varie.
in particolare di quelli che scrivono in minuscoloMAIUSCOLO alternato (che mi infastidisce la vista)e che parlano in modo criptico fra di loro di alleanze, guerre interne, nick rubati, boh?
io sono iscritta da tanto, in casa con il portatile sul blog appaio come lalla lalla,e in uffico se mi autentico appaio come lalla m. eppure il login è uno solo fatto all’inizio e mai modificato.
sarò un troll anche io e non lo so?
mah!
intanto il blog fa sempre più pena, scusate se lo dico.
quello che volevo dire è che io stessa noto che il mio nick cambia a seconda della postazione, ed io, ovviamente sono sicura di non essere un troll o una ruba nick. secondo i tuoi post sono ostici visivamente e lessicalmente e spesso sanno di gallinaio che si azzuffa, mentre più chiari potrebbero essere utili di più.
poi è ovvio che il blog va difeso e ieri mi sono preoccupata anche io.
grazie per le spiegazioni comunque fanno sempre piacere.
p.s. il blog “antefatto” è bloccato o sono in ferie i giornalisti, secondo voi?
riguardo alle liti sul blog:
a parte la versione di un commentatore, un’ipotesi attendibile, che il blog sia sotto attacco di personaggi che si fingono simpatizzanti di beppe grillo ma sono qui’ per mettere zizzania, possono i litiganti, per favore, per far capire a tutti, quali sono le motiviazioni “ufficiali” per cui si danno addosso ormai da settimane? e si e’ arrivati addirittura alla bannatura di alcuni nick?
scommetto 1 euro che o sono cagate pazzesche o non se lo ricordano nemmeno loro. a meno che la prima motivazione (attacco di trolls camuffati) non sia quella vera.
INVECE PENSI E CREDI CHE INTERESSI AD ESCREMENTI TUO PARI COSA NE PENSI DELLE VICISSITUDINI DI ED ?
SEI UN SEMPLICE TROLL DEMMERDA CHE HA SAPUTO INFILTRARSI CON INTELLIGENZA .
FORSE DISPONI DI NEURONI ADATTI MA POSTI MOLTO VICINO AL BUCIO DEL CULO , pertanto SEI UNA CAROGNA DI SICURO !!!
credo che la soluzione al problema sia unica: contatto diretto produttore-consumatore. Questa soluzione oltre ad assicurare il consumatore sulla provenienza del prodotto, elimina molti anelli inutili della catena. Oltretutto il produttore avrebbe una produzione più mirata conoscendo personalemente la clientela e i propri consumi.
Sentii che vicino Torino degli agricoltori affittavano un tot di metri quadri di terra a dei consumatori. I clienti dicevano ai produttori cosa piantare in quello spazio in modo da avere un rapporto in piena misura.
Spero vivamente che si cambi rotta altrimenti si finirà come dice il nostro caro amico agricoltore, cioè con distesese di cemento ed asfalto.
chi non conosce il valore della terra coltivata è al pari di Bondi un
vate del cazzo
BASTA AL CEMENTO SOSTEGNO AGLI AGRICOLTORI
basta alle concessioni edilizie
BASTA BASTA BASTA
Risposta al The Independent
******************
Un articolo di oggi de “The Indipendent” si interroga su come mai gli italiani passino “in cavalleria” il comportamento di un erotomane alla Presidenza del Consiglio.
Prima di spiegare il motivo del perché gli italiani se “lo tengono”, vorrei ribadire che ci sono alcuni milioni di cittadini invisibili che sono “obbligati a tenerselo” poiché, ogni volta che Silvio Berlusconi è sull’orlo di una condanna che lo spedirebbe a San Vittore, il Madoff nostrano promulga una legge che depenalizza i reati o lo immunizza dai processi.
Torniamo ai motivi per cui il Belpaese sembra indifferente allo squallore che avvolge una delle più importanti cariche istituzionali:
le distorsioni del sistema che spiegano questo “perdonismo nazionale” sono principalmente tre.
La prima distorsione è il conflitto di interessi che da una parte consente a Berlusconi un utilizzo improprio delle istituzioni per fini personali, dall’altra gli offre un fiume di denaro per la sua propaganda becera.
Il suo impero economico e la posizione che ricopre nelle istituzioni gli consentono di bombardare i cittadini con una continua propaganda mediatica e di favorire economicamente le lobby che ne mantengono la permanenza al potere.
Chi non è sotto il suo diretto controllo tende comunque a compiacerlo per trarre possibili vantaggi ed entrare in un meccanismo che offre garanzie di sopravvivenza esclusivamente grazie a fiumi di denaro pubblico.
Certo, poi ci sono le abili inquadrature dei registi del Centro Televisivo Vaticano che magicamente trasformano i quattro gatti presenti in una “grande folla”. Come le inquadrature in Piazza S Pietro. CHE SCHIFO!!!!!!!!!!!!
presto di partenza per le solite mattutine trasferte sul campo
Il NOW QUI IT racconta la storia dell’organizzazione dell’esercito dei SABOTATORI
Dubito, enfasi sul dubito, che il CASCO di BANANE BLU (50 stalle) sia un cittadino SOLO Americano, come millanta lui
C’e’ infatti in quel Paese, un forte numero di persone che hanno la doppia cittadinanza, prima NON del tutto favorita, ma le cose cambiano
Ed il MERCENARIATO VIRTUALE noon e’ per nulla differente dal MERCENARIATO che ci diede anni di STRATEGIA della TENSIONE, mascherata in mille modi, anche da CABARET come fanno da lungo tempo sti PATACCARI
Un buon riferimento e’ il video YT dell’Assemblea Telecom a Rozzano nel 2007..Beppe fa nomi..ed anche gli articoli al riguardo del famoso scandalo PIRELLI TELECOM..un VERO ESERCITO EVERSIVO e CRIMINALE al cuore della strategica struttura di ogni Stato: la comunicazione (Tavaroli etc etc)
Ed hanno esportato il MODELLO (e servers taroccati dove ospitare MUNNEZZE) nel mondo intero, tutto il Sud America incluso
Ed., io ho il forte sospetto che si tratti di un ragazzetto imberbe, lo si nota da come scrive, teleguidato da un vecchio volpone fanculizzato politicamente, entrambi italiani residenti in Italia.
Gli altri sono suoi adepti e dipendenti, quindi soldatini al soldo del volpone.
Ed ora si scatenarà l’inferno a riprova di quanto ho detto……..quanto tempo credi che passerà per le invettive pesanti?
Staremo a vedere!
Baciux.
OGGI: “GRILLO e PD: IV PARTE” (e ultima per ora)
“COMMENTO A PASSAPAROLA” l’autodistruzione del Pd
*********************************
QUESTO SITO VORREBBE ESSERE UN LUOGO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI.
SE NE SENTONO TANTE, SUi BLOG PASSANO META’ DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI OGNI GIORNO. Ma manca l’ordine, l’organicità che serve per tradurre tutte queste informazioni in qualcosa di costruttivo.
Non mi illudo di fare molto, ma METTO MOLTO IMPEGNO NEGLI ARTICOLI CHE SCRIVO; consulto quotidiani diversi e analizzo UN FATTO QUANDO ORMAI E’ PASSATA LA FASE ACUTA, in modo da poter fare delle considerazioni a freddo.
Generale, la guerra è finita,
il nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro la collina non c’è più nessuno,
solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare,
da farci il sugo quando è Natale,
quando i bambini piangono
e a dormire non ci vogliono andare.
Generale, queste cinque stelle,
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno,
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno,
tra due minuti è quasi giorno,
è quasi casa, è quasi amore.
Già pronta la rivoluzione a bordo piscina o parte dopo il mojito?Ma ce la fai a sponsorizzare la rivoluzione con la baby pensione?Non ti conviene chiedere gli scatti di anzianità mancanti e ingiustamente usurpati?
Eri simpatica prima che si manifestasse quella “cosa”.Pure Desani lo era…é proprio vero che ogni persona ha un prezzo.Ma voi neanche vi pagano,siete a gratisse.
Già..tanto pagano gli italiani..poi vieni a fare la morale da radical-chic..ma valà valà valà..restituisci la pensione e vai a lavorare in un laboratorio di merceria cinese..
“Conosco Tarantini e conosco anche Toto Castellaneta” (l’avvocato d’affari barese che nelle intercettazioni parla con il suo amico Tarantini affrontando spesso l’argomento ragazze da portare alle feste di Berlusconi, ndr) – ammette Graziana Capone. Sui risvolti giudiziari del Bari-gate la modella dice di non volere entrare nel merito. Però di una cosa è convinta: “Sono state dette e scritte molte cattiverie. E mi dispiace”.
Il primo che difende è proprio Berlusconi. Lo fa anche su Facebook, tra foto posate e ragionamenti come questo. “Com’è che non capite che sono tutte montature da parte di donne e uomini miserevoli! Vergogna! Con tutto quello che può permettersi il presidente doveva rimanere con uno squillo da max 30 euro? Ma per favore!”. Il riferimento, è chiaro, è alla notte di sesso tra Berlusconi e Patrizia D’Addario.
I Temi e testimonianze pubblicati guiornalmente da Beppe Grillo, ovviamente portano alla luce realta’ e fatti che la (DIS)informazione VUOLE OMERTARE
Detta (DIS)informazione assume pertanto TEPPISTI (gentaglia ex Circoli Ultras, indultati, agli arresti domiciliari, in liberta’ provvisoria anche per CRIMINI INFORMATIOCI etc etc) e li VESTE da commentatori per poi PIAZZARLI su Blogs
I MINI-RACKET, sempre in contatto via SKYPE per ordinare SQUADRISMI VARI, scippano anche NICKS da cui cercano di estrarre informazioni personali tipo indirizzo email, informazioni su carte di credito e password..insomma…il NANO-SYSTEM(tm) ama questi EROI VIRTUALI alla MANGANO
Un collega di lavoro mi mostra una email appena ricevuta (origine e’ da uno di questi COMMENTATORI in CAMOUFLAGE) che copio in parte qui sotto
******
Basta con diete lunghe ed estenuanti.
Basta pillole che puntualmente dimentichiamo o lasciamo a casa.
E’ finalmente arrivata la nuova era del Slim Diet!La nuova tecnologia ci regala questo nuovo prodotto dimagrante.
Perchè è migliore rispetto agli altri prodotti dimagranti?
******
Non posto i LINKS CLICCABILI in quanto questo tipo di ATTIVITA’ che viola l’Informativa Privacy, e’ generalmente SCOLTA da TRUFFATORI VIRTUALI
Cliccando quel Link nel testo del messaggio sopra copiato, si viene rediretti a PAGINE TRUFFA…
Evitare INVITI di questo genere, a meno che si AMI i FINTI RIBELLI alla Vasco Rossi, quello che PREDICA **voglio una vita spericolata**
Il MONOPOLIO Farine e Papaveri ovviamente ringrazia la Rete Vendita e PIAZZISMO
Noi evitiamo di comprare frutta dai supermercati,, che lucrano solamente e ti vendono prodotti scadenti, magari comprati in sicilia, portati nei magazzini a milano, tenuti una settimana chissà dove e poi venduti come freschi!!! Noi abbiamo creato un GAS, un GRUPPO DI ACQUISTO SOLIDALE, un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune solitamente di produzione biologica o eco-compatibile (rispettosi dell’ambiente e dei lavoratori) da ridistribuire tra loro. Io credo che ognuno di noi possa dare una mano a cambiare il mondo partendo dal carrello della spesa! Dietro a questo gesto quotidiano si nascondono problemi di portata planetaria: inquinamento, spreco di risorse non rinnovabili, sfruttamento dei minori e dei lavoratori.
Spesso alla base vi e’ una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale ora imperante, insieme alla ricerca di una alternativa praticabile da subito. Il gruppo aiuta a non sentirsi soli nella propria critica al consumismo, a scambiarsi esperienze ed appoggio, a verificare le proprie scelte.
Insieme ci si occupa di ricercare nella zona piccoli produttori rispettosi dell”uomo e dell’ambiente, di raccogliere gli ordini tra chi aderisce, di acquistare i prodotti e distribuirli…Io sono mesi che mangio prodotti, biologici, freschi, e ad un prezzo “solidale” verso me e verso il produttore. E questo principio non vale solo per quello che mangiamo. Io da 2 anni non compro più l’ammorbidente per i panni. Acquisto acido citrico e essenze e me lo faccio da sola in casa, utilizzando da 2 anni lo stesso contenitore in plastica di due anni fa. Il costo è minimo, ma si risparmiamo kili di contenitori in plastica e si SALVAGUARDA la nostra povera terra…. Meditate gente meditate!!
Fondi “un comune governato da mafiosi” e il Governo tace
24/07/2009
Sono le affermazioni di oggi del senatore Stefano Pedica dell’IDV:
“Fondi è un comune governato da mafiosi” ha detto il senatore dell’IDV irrompendo durante la conferenza stampa del Ministro Gelmini a Palazzo Chigi, che invece di dare una risposta seria ha preferito andarsene etichettando il senatore Pedica come un “parlamentare semplice” quindi non degno secondo il Ministro di avere una risposta.
Gesto sicuramente estremo e anche provocatorio quello del Sen. Pedica, ma sicuramente legittimo, per chiedere al Governo spiegazioni sul perchè non prenda ancora posizione sullo sciogliemento del comune di Fondi, dopo la richiesta del Prefetto di Latina Frattasi dello scorso febbraio.
Oggi c’è stato infatti l’ennesimo rinvio del Governo che ha detto che se ne occuperà nel prossimo consiglio dei ministri.
“Negli ultimi mesi ricorda l’esponente dell’Idv ci hanno minacciato, addirittura inviandoci un proiettile indirizzato ad Antonio Di Pietro e a me personalmente, per cio’ che abbiamo denunciato e cioe’ il grave disagio che tutta la popolazione del sud pontino e’ costretta a vivere.
Ma noi non ci lasceremo intimorire, perche’ vogliamo cacciare questo cancro che si annida nel silenzio e nell’omerta’, nell’indifferenza di un governo che alle denunce della piu’ alta carica della legalita’, il prefetto, risponde con un nulla di fatto da settembre 2008.
Uno scandalo che va denunciato in maniera forte e coraggiosa”.
Lo scorso 6 luglio un’operazione della Direzione investigativa antimafia di Roma e dei carabinieri di Latina ha scoperto infiltrazioni della ndrangheta nella gestione del mercato ortofrutticolo di Fondi ed episodi di collusione con alcuni funzionari del Comune.
Nota utile per chi legge lo psicopatico Salvatore L. :
il video non si vedeva perché il webmaster aveva fatto un errore nel linkarlo(doppio http(il secondo addirittura senza i due punti),a quanto pare oggi é stato corretto e il video riconduce correttamente dove indirizzato.
Questo fenomeno oltre ad essere un grande ignorante di informatica,quando non ha argomenti(o meglio non trova links da copia/incollare)accusa altri blogers di frode informatica,sostiene di essere un grande amico di Beppe Grillo…Ma tanto amico che gli sta distruggendo il Blog(vatti a fidare degli amici)facendo scappare chi posta qualcosa che non gli va a genio.
La sua tecnica:…prepara piú post da copia e incollare a seconda di chi sta scrivendo al momento..é per questo che i suoi attacchi sono alla velocitá della luce.Il vero sabotatore invece é proprio lui stesso.
Io non se se sia un sabotatore, un troll, una nano system, un spogliarellista, un transgenico ecc. ecc. (non me li ricordo tutti), quel che so è che è un rompicoglioni nato. E se la prende con chiunque e morde.
Non se ne rende sicuramente conto di essere un sabotatore.Sicuramente é un persona viscida , cattiva e un gran bugiardo…tenta di mettere seriamente nei guai altri che postano con le sue invenzioni diffamatorie,si é comprato Desani e Cettina facendogli credere di essere una persona importante.
oibòòòò! e…quanto me so vennuto al kilo ????
che so diventato un frutto proibito ???????
hahhahahahahhahahahahahahhahahaha
ALESSA’…PACATAMENTE…SINCERAMENTE ….
MA VATTENE AFFANCULO ….PUGLIESE TEUTONICO DEL CAZZO….VISTO CHE NUN C’HAI CAPITO UNA MINKIA DALLE TUE PARTI…ADESSO VORRESTI CAPIRE ‘NANTICCHIA SUL BLOGGHE !!!!!
Parlano i soldatini al soldo di un pupetto, il “now quit it”……….
Al sodlo di un “pupetto”, t’immagini?
Stanno a fà i fancazzisti al comando d’un pupetto!
Nuncepossocrede!
Ottobre 2008. Prima di andare a Palazzo Grazioli Gianpaolo Tarantini e Patrizia si mettono d’accordo sulla serata a casa del premier
GT: Allora …
PDA: mi volevi parlare?
GT: non volevo parlare, volevo dirti… che alle nove e un quarto vi passo a prendere l’autista e andiamo lì …
Ragazza: andiamo lì … poi se lui decide rimani lì …
PDA: …e mille per la serata.
G: Mille ora già te li ho già dati … poi se rimani con lui … ti fa il regalo solo lui … ah … vedi che lui non usa il preservativo … eh
PDA: Ma non esiste una cosa senza preservativo … come faccio a fidarmi?
G: Ma … è Berlusconi …
PDA: Ma tu chi sei? Guarda che … sai quanta gente è rimasta …
G: Sai quanti esami fa lui?
PDA: Lo so, ma … sai … per noi donne è anche più bello … voglio dire … ma sentire una cosa del genere …
G: Tu puoi decidere, però lui non ti prende come escort, capito? lui ti prende come un’amica mia, che ho portato …
E’ la mattina del 5 novembre. Obama è il nuovo presidente Usa, Silvio e Patrizia fanno colazione a Palazzo Grazioli
PDA: Scusami (ero in bagno)
SB: Allora, come stai?
PDA: io bene. Tu?
SB: Tranquillo. Allora, prendiamo il caffè o il tè?
PDA: Tè
SB: Allora io vado via, tu ti leggi il giornale
PDA: Che prendo?
SB: C’è di tutto di più
PDA: E’ dolcissimo sai. E poi la tisana era superdolce
SB: Ecco perchè non lo giro, perchè mi fregano con questo fatto
PDA: Il miele non è zucchero
PDA: Che dolore, all’inizio mi hai fatto un dolore pazzesco
SB: Ma dai! Non è vero!
PDA: Ti giuro, un dolore pazzesco all’inizio
SB: Mi vuoi dare il cognome?
PDA: Si, è un cognome famoso. C’è una grossa concessionaria che fa pubblicità, un grosso dottore ginecologo
SB: (legge un biglietto?) D’Addario?
PDA: Sì, non è tanto comune….
PD: Un giovane sarebbe già arrivato in un secondo. Sai, cioè, sarebbe arrivato…I giovani hanno un sacco di pressioni…
SB: Però se posso permettermi (…) il guaio secondo me è di famiglia
PD: Quale?
SB: Avere l’orgasmo
PD: Sai da quanto tempo non faccio sesso da come ho fatto con te stanotte? Da molti mesi, da quando ho lasciato il mio uomo…E’ normale?
SB: Mi posso permettere? Tu devi fare sesso da sola…Devi toccarti con una certa frequenza
Le meraviglie di villa Certosa
SB: Questo è l’ingresso della gelateria questa qua è la gelateria guarda che meraviglia questa è la gelateria con tutti i posti per i gelati
PD: Ah, è il mio posto ideale …
SB: Qua c’è… qua c’è la fabbrica dei gelati …
PD: E i gelati chi li fa?
SB: Questo è un altro lago …
PD: Con i cigni?
SB: Sì
PD: … con i cigni
SB: Sì, ma poi li tiriamo fuori perché vogliamo avere l’acqua pulita per fare il bagno …
SB: Questa è una balena fossilizzata
SB: Sotto qua abbiamo scoperto 30 tombe fenice … del 300 avanti cristo
SB: Ecco, vedi, questi qua sono i meteoriti. Questi son quelli che mi ha regalato … visti questi qua io sono andato in India … questo qui è il labirinto …. che ti ho detto.
Nemmeno un anno dopo perse il posto di lavoro. Licenziato a quattro anni dalla pensione perché la banca aveva bisogno di riordinare e razionalizzare il personale.
“Razionalizzare”; ovvero, “fare del male a chi lavora”: da un po’ di tempo in qua si usa dire così.
Si ritrovò col sedere per terra.
Le ultime riforme sociali lo consentivano.
Aveva qualche risparmio che si era mangiato in attesa di andare in pensione.
Andò in pensione con una cifra da fame.
Le ultime riforme sociali e il costo della vita lo consentivano.
Ogni tanto si ritrovava a mangiare alla mensa dei poveri; ex bancario che pur vivendo solo non ce la faceva più.
Così era anche quella volta, come altre al tavolo della mensa. Però quella volta la minestra era condita da gocce salate che gli scendevano dagli occhi nel piatto. Mentre mangiava, le versava e le riassimilava. Con un magone dentro.
Poi si era addormentato, o forse no Forse aveva soltanto sognato di farlo, o forse era stato qualcosa di diverso ancora ad accadere; un chissà quale fenomeno strano
Non si fa economia e sviluppo con la SPECULAZIONE.
Dal 2000 al 2008 i GOverni hanno consentito e conniviso una sola coa : SPECULAZIONE SELVAGGIA, nella Finanza, nelle Banche, cel Mattone e nell’Energia.
Il RISULTATO :
POVERTA’ E DISOCCUPOAZIONE CRESCENTE !
La ricetta lanciata dal Governo è quella di aiutare chi ha speculato : Banche, Petrolieri ed Evasori.
Italiani,stringete ancor do più la cinta, nunnè passata a’ nuttata !
oltre i gruppi di acquisto consorziarsi con altri produttori per mettere su un punto vendita “completo” di frutta,verdura ,formaggi,uova,farine e quant’altro.
per non fare spese grosse potrebbe essere un punto vendita equosolidale – come già consigliato- oppure una bancarella al mercato. oppure un punto vendita su internet che garantisca consegne settimanali per esempio di casstte da 5 o 10 kg complete di fruttaverdura di stagione. unirsi ad altri produttori nella stessa situazione serve a dividere eventuali spese e a offrire un prodotto vario, in modo che il cliente non debba correre qua e là dai singoli produttori ma trovi tutto in un posto
E POI INVENTATEVI SAGRE, FESTE DELLA PESCA E CHI PIù NE HA PIù NE METTA
@@ AnSia Newss:L’angelus….di Evo Morales @@
#
Dai nostri inviati Dom Pérignon e Cardinal Mendoza (inviati “vietati” ai minori di anni 16 nella Milano “tutta da bere”)
####
Alle celebrazioni per il bicentenario dell’indipendenza,il presidente boliviano Evo Morales ha duramente criticato la chiesa cattolica.
Morales ha,fra l’altro,detto che quando i popoli cercano di liberarsi arrivano sempre dittature accompagnate dalla violenza del fucile.E,se non arrivano “quelle dittature” arriva “l’alienazione della preghiera”,ovvero,la rinuncia a tutti i diritti a favore di una “fantasiosa” entità superiore.
Il presidente boliviano ha anche ricordato che,da secoli e secoli,la chiesa cattolica,mentre incita i fedeli alla preghiera per il loro dio,fomenta e sostiene il conservatorismo ostacolando così il diritto all’autogoverno dei latinoamericani.(Proprio come sta accadendo in Honduras dove il cardinale Maradiaga,arcivescovo di Tegucigalpa,ha palesemente difeso e sostenuto l’ultimo golpista R.Micheletti,inevitabilmente,CATTOLICO.
#
Dai nostri inviati Don Perignon e cardinal Mendoza(inviati “vietati” ai minori di anni 16 nella Milano “tutta da bere”)
###
P.s.
Minchia signor tenente:”Visto che la chiesa sì comporta così,da sempre,anche in Italia non é che l’italiano,senza saperlo,é un latinoamericano?”.
America latina è migliorata molto dopo anni di dittature questi popoli hanno “imparato” in carne proppia che il neo liberismo non paga. (teacher,reagan, aznar, berlusconi, bush e tutta la claque)
Invece qui penso che avete molto camino ancora da fare (vorrei dire pasare “necessità”) per iniziare a muovere il sederino e uscire nelle strade a chiedere lo che vi aspetta per diritto.
Dal punto di vista della religione direi che il cattolicismo recalcitrante dal vaticano ha perso tantissimo, Ricordo un tal Frai Betto (brasileiro) che invitava a prendere un mitra per combatere la opressione reganiana in latino america.
Basta solo guardare come in quasi tutti i paesi latino americani le leggi che nella italietta berlusconiana e della DC proibiscono sulla ricerca embrionaria e cellule estaminali Lì è consentita.
Nel uruguay nell essercito i gay possono fare la carriera militare non che fare anche famiglia imagina il pastore tedesco nella italia solo si pensase fare qualcosa dal genere?
Io penso che non siete molto simili ai latini purtroppo e la chiessa non comanda come qui perche ci stanno liberando a vista d’occhio.
Per il Buon Montanari
*********************
C’e’ un commento per te (se non e’ passato il PIRATA INFORMATICO IDROVORA..quello che ha inserito nel Blog un **floating bug**, che e’ un MALWARE o VIRUS, che puo’ raccogliere tutti i commenti di un NICK e farli sparire, mentre cancella il NICK
E per spariere, si intende NON VISIBILI (sono in archivio, ed in piu’ di uno)
Ed ora….Rullo di Tamburi, Cornamuse e Zampogne
La SOAP OPERA e TALK SHOW mattutino, puntata numero QUATTRO
***O’ GIRASOLE MIO***
Direttore d’Orchestra e Colonnello…il 50 STALLE che ORDINA alla Soubrette in prima fila, DI SMETTERLA
Qui sotto l’ordine PERENTORIO, pena LICENZIAMENTO dal PROGRAMMA
Sabotaggio Blogs COMUNISTI (Beppe Grillo in prima Linea)
Finanzia, in incognito, la TRONCHETTI FAMMIGGHY
La Soubrette SCRIVE
@ S.t.a.f.f.
Prendetevi l’asterisco e ridateci Tinazziiiiii!!!!
Vi diamo sopra anche Cettinaaaaaaaaaaaa!!!!!
Postato da GIRASOLA DI GENNAIO (da serra, falsa quindi ed utile, oltre che al servizio di BENETTON), il 23/07/09 alle ore 17.15
Senso Umoristico:
da comunita’ recupero alcolici e dipendenze varie con accenni a metodologie da ESPROPRIO PROLETARIO che, nella Blogosfera, si definisce
SQUATTERISMO (da Squatter)
Il COLONNELLO
Qui sotto l’ORDINE della MENTE di tutta la SOAP OPERA
Il pluri-ricercato e latitante, ambientacci PIRELLI-TELECOM
Gio’, lo Sfregiato Colonnello in pensione che ORDINA PERENTORIO alla Soldatina Mascherata
Welcome back…now quit it.
Autore: 50 STALLE..che posta alle 17.30 del 23/07/09
La frase ed il tono: NOW QUIT IT
Tradotto: adesso smettila…!!!!
Come nei films di Cow Boys e Girls
Adesso si capisce ancora di piu’ cosa fa questo ZINGARO e LATITANTE su questo Blog e COME scrive
Un cittadino degli Stati Uniti (grossi dubbi al riguardo, scrive come un MERCENARIO APOLIDE in FUGA) non si rivolge cosi’ ad una DONNA
Ma ad una SUBORDINATA
Ehi asterisco. Ti è mai passato per l’anticamera del cervello, (che credo occupi il 93% dello spazio della scatola cranica), che forse è il tuo di “senso dell’umorismo” che è latitante e confuso?
Ma specchi in casa non ne hai neppure uno? Guarda che la storia dei sette anni di disgrazie se si rompe uno specchio, è una bufala sai? Eddai su, compratene uno che magari la vita ti sorride un po’ di più. Per quanto brutti siamo, noi sappiamo sempre trovare un’immagine bella che ci appartiene.
Gio’, lo Sfregiato Colonnello in pensione che ORDINA PERENTORIO alla Soldatina Mascherata
Welcome back…now quit it.
Autore: 50 STALLE..che posta alle 17.30 del 23/07/09
***********
SOLDATINI VIRTUALI MEDIOCRI-ORIENTALI disertori in Italia e senso dell’umorismo…??
Torna a casa Lassie…
NOW QUI IT e torna a fare NETWORK MARKETING col programmatore di banche dati, un po’ di multilivello ex Telecom e Publitlia..poi ogni tanto copia da Rosa Bindi Bondi Bandi
E non riesce piu’ a riprendere
contatto con la realtà
Vive nel suo mondo acido credendolo vero
In parole povere povere
scambia cazzi per palazzi …POVERO
:(((((((
Inutile che vi dimenate, troppo tardi, un consiglio mi permetto di dare, riconvertite le colture, non vendete i prodotti, ragionate sul non economico, create economie di autosussitenza.
PS io lo sto facendo, e non mi preoccupo poi tanto dei prezzi di mercato.
Ancora tu non mi sorprende lo sai
ancora tu ma non dovevamo vederci più?
E come stai? Domanda inutile
Stai come me e ci scappa da ridere.
Amore mio ha già mangiato o no
Ho fame anch’io e non soltanto di te
Che bella sei sembri più giovane
o forse sei solo più simpatica
Oh lo so cosa tu vuoi sapere…
Nessuna no ho solo ripreso a fumare…
Sei ancora tu purtroppo l’unica
Ancora tu l’incorreggibile
Ma lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Sei ancora tu purtroppo l’unica
Sei ancora tu l’incorreggibile
Ma lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Disperazione gioia mia
sarò ancora tuo sperando che non sia follia
ma sia quel che sia
abbracciami amore mio
abbracciami amor mio
Che adesso lo voglio anch’io
Ancora tu non mi sorprende lo sai
ancora tu ma non dovevamo vederci più?
E come stai? Domanda inutile
Stai come me e ci scappa da ridere
Amore mio ha già mangiato o no
Ho fame anch’io e non soltanto di te
Che bella sei sembri più giovane
o forse sei solo più simpatica
Che fai? Attacchi a raffica? Guarda che io mica t’ho provocato sai, donna tra i limoni.
Credete di essere in grado di giudicare il rapporto fra due persone leggendo due scritti sul blog? Persone che fra l’altro non conoscete.
O siete in possesso di microspie a raggi infrarossi con onda magnetica espansiva (che neppure gli hacker di Bari potrebbe intercettare) da conoscere le persone e “dire”?
Sono un ‘consumatore finale’ e sono allibito come te di questa situazione allucinante.
Sono di Roma, e vorrei segnalarti un fatto molto interessante, che ci coinvolge da circa due anni.
Due ragazzi hanno aperto una bottega ‘equo-solidale’ dove, oltre che vendere i soliti prodotti dai paesi del 6° mondo, vendono anche frutta e verdura (anche in versione bio …) direttamente dai produttori del circondario.
Due giorni alla settimana andiamo presso il loro punto vendita e ritiriamo una o più cassette di prodotti, che abbiamo provveduto ad ordinare nei giorni precedenti.
Mediamente, 1/Kg o poco più.
Nelle cassette si trova quello che c’è disponibile in quel momento: zucche, verze, cetrioli, broccoli, cicoria, spinaci, rape rosse, etc. etc.
Poi ci sono le cassette di frutta, che arrivano in genere dal meridioni. Sono stati fatti accordi con alcune cooperative di produttori bio in calabria e puglia per le arance. Poi fragole, mele e pere (brutte ma buone …) banane, kiwi, etc. So che solo di arance hanno fatto oltre una tonnellata quest’anno.
Perchè non provi a contattarli? Potreste organizzarvi e mandare giù un camion: si paga il trasporto al trasportatore e si riduce al minimo la filiera.
Il guadagno va solo a chi lavora: voi che producete, il trasportatore per il trasporto, le botteghe per la rivendita. E basta.
Poi, io mi occupo di Internet: se la cosa va bene possiamo anche mettere in piedi dei servizi di ordinazione e far fuori tutti gli intermediari.
Lasciamo fuori anche il confezionamento: Ora ci sono anche le cassettine da 3 o 5: ti prendi tutta la cassetta.
Se tu sei in grado di garantire la qualità del prodotto, perchè non provarci???
UNA PARTE DELL’ITALIA AFFOLLA LE SPIAGGE, ORAMAI TUTTE PRIVATIZZATE, INTASA LE AUTOSTRADE SPENDE GLI ULTIMI SOLDI…
ED UN ALTRA ….E’ QUESTA CHE QUASI SI VERGOGNA E DELLA QUALE , VISTO IL MENEFREGHISMO DI MOLTI, SEMBRIAMO VERGOGNARCI ;
LE CRISI OCCUPAZIONALE AVANZA, NIENTE PER I LAVORATORI MOLTO PER LE BANCHE E LE IMPRESE…
NON GIRIAMO LA TESTA DALL’ALTRA PARTE…
AL POSTO LORO CI POTEVANO ESSERE NOI , PENSARE CHE ,TANTO A ME NON CAPITERA’ E DA OTTUSI OLTRE CHE DA VIGLIACCHI…
ANCHE SE NON CI CAPITERA’ DIRETTAMENTE SAREMO TUTTI A PAGARE L’EGOISMO SOCIALE DI QUESTO PAESE CHE FA’ DEL PROFITTO DELL’IMPRENDITORE-PREDONE IL MODUS VIVENDI….QUESTI NON SONO ARGOMENTI CHE SI POSSONO IGNORARE, SENZA GIUSTIZIA SOCIALE NON ESISTE NESSUNA GIUSTIZIA;
ECCO COME SI RISPONDE ALLA CRISI….
SOLDI ALLE IMPRESE , ALLE BANCHE ,CONDONI FISCALI E…
BOTTE AI LAVORATORI CHE NON PERCEPISCONO LO STIPENDIO DA MESI:
avviene questo nella ricca Verona , nel silezio totale delle istituzioni dei partiti ,PD DOVE SEI?,…e dei sindacati confederali e i media? hanno altro di cui occupparsi…… http://informazionedalbasso.myblog.
Dedicato a tutti quelli che dicono che se ne vanno dal BLOG…ma poi ritornano sempre, perche’ senza il blog come si fa???
Dove sta Zazá?!
Uh, Madonna mia…
Come fa Zazá,
senza Isaia?…
Pare, pare, Zazá,
che t’ho perduta, ahimé!
Chi ha truvato a Zazá
ca mm”a purtasse a me…
Jámmola a truvá…
sù, facciamo presto..
Jámmola a incontrá
con la banda in testa…
Uh, Zazá!
Uh, Zazá!
Uh, Zazá!
tuttuquante aîmm”a strillá:
Zazá, Zazá,
Isaia sta ccá!
Isaia sta ccá!
Isaia sta ccá!…
Zazá, Zazá,
za-za-za-za,
comm’aggi ‘a fá pe’ te truvá?!
I’, senza te, nun pozzo stá…
Zazá, Zazá,
za-za-za-za….
E’ insopportabile l’invadenza dei cattolici,ad esempio io abito di fronte alla cattedrale della mia citta’ e non vi dico le campane,…le campane, cominciano a suonare alle 6,30 del mattino e il tutto prosegue con rintocchi di potenza variabile per tutto l’arco della giornata, fino alle 21,e non vi dico poi la domenica!Alle 7 si scatena il finimondo, tutte le campane, dalla piu’ grossa alla piu’ piccola( saranno una decina in tutto)danno il meglio di se con un bombardamento acustico che ti fa sobbalzare dal letto e soffrire minuti interminabili, questo tutto l’anno, ma nei giorni di festa il bombardamento acustico è piu’ che triplicato.
A questi qua non passa x la testa che c’è gente che delle loro cazzzzzo di messe non gliene puo’ fregardi meno?
Se io che so, alle 7 accendessi lo stereo con musica rock con volume “a palla”mettendo le casse dell’impianto hi-fi sul terrazzo mi denuncerebbero giustamente per disturbo della quiete pubblica, e allora perche’ i cattolici possono rompere i cog.lio.ni da mattina a sera 365 giorni l’anno(e 6 ore negli anni bisestili)a discapito delle persone che cattoliche NON SONO????
Non sai come ti capisco! Abito davanti ad un campanile! Rintocchi ogni mezz’ora e, canzonetta di 10 minuti anche ogni nascita. Sono andata all’ASSL, perchè mi hanno detto di andare lì, a chiedere se c’era rimedio alla cosa. Mi hanno detto che non sarebbero neppure in grado di misurare l’intensità del suono perchè non hanno gli strumenti! Robe da matti!!! Un saluto.
Tutto ciò è possibile perchè in Italia chi comanda davvero è la chiesa cattolica. Viviamo in una dittatura teocratica. Il marcio è il Vaticano. Se non estirrpiano questo CANCRO in questo paese le cose nn cambieranno mai! Invece tutti proni a baciare anelli di papi vescovi e cardinali. Ed OGNI giorno su TUTTE le tv l’immancabile servizio sul sommo IMPOSTORE: Joseph Ratzinger
Ciao,
abito a 20 km da Imola. Qui gli agricoltori denunciano la crisi dell’agricoltura, che sottolineo non essere una crisi produttiva bensì strutturale della filiera, da ormai molti anni. Gli enti locali si spazzano il culo con le richieste di sostegno e i contadini sono sempre più in difficoltà. Contrastando con questo stato di povertà la grande distribuzione pone prezzi folli sul mercato. Lancio da qui un’appello: andate a comprare direttamente dal produttore! Chi abita in città avrà qualche difficoltà in più, ma tutti coloro che abitano in zone contigue alla campagna facciano questo piccolo sforzo per alimentare la produzione locale e poter godere di prodotti di qualità superiore. Lo stesso discorso riguarda la pesca, l’allevamento, i fiori, ecc… Solo dando maggior peso alle piccole aziende locali possiamo pensare di uscire dalla crisi e combattere la mediocrità dei prodotti presenti nei supermercati. Bassa qualità, prezzo alto, elemosina ai produttori.
BASTA
Dumassssssssssss!!!! Casse pronte per il ritiro!!!
‘giorno Fruttarolo.
Il mio pesco ha prodotto una quantità incredibile di pesche noce. Che te ne mando un paio di casse? Roba di prima qualità, prive di trattamenti chimici. Dolci e compatte ma che rilasciano un succo degno degli Dei.
Che dici? :)))
A Giraso’,e vabbe’ va,famo sto baratto.
Tu,me manni e cassette de pesche noci e io,’n cambio,te manno e zucchine.
So’ l’unica robba che me trovo ‘n abbondanza.
P.S.Aho,me potete di’ come se mannano e foto sur blogghe??
Cosi’ ve mostro li capolavori dell’orto mio…
Una volta quando gli agricoltori si chiamavano contadini scatenavano putiferi e rivolte per ottenere i propri diritti.
Oggi,si chiamano agricoltori e guai a chiamarli contadini….Mi viene un dubbio…chi é piú coglione…il contadino o l’agricoltore?
una risposta sono anche i gruppi di acquisto. i produttori devono vendere direttamente ai gruppi di zona. su internet trova le liste divise (RETEGAS) per regioni e province: si tratta di contattarli, invitarli a una visita all’azienda e accordarsi per una vendita diretta con consegna ogni settimana o ogni due. i prezzi si aggirano su 1 1.50 al kg compreso il trasporto. di solito i gruppi di acquisto privilegiano il biologico e l’agricoltura da “lotta integrata” ma non sempre. consiglio comunque di abbandonare pesticidi e concimi chimici perchè è una scelta che paga, e lo dicono produttori che conosco e che l’hanno fatto.
è inutile prendere a testate i muri: non si può andare avanti nel modo tradizionale. bisogna cambiare. vendita diretta in azienda, corsi di trasformazione per il prodotto (marmellate e pesche sciroppate), corsi spesso sponsorizzati da UE, regioni e quant’altro.vendita ai G.A.S.; trasformazione e vendita dei prodotti trasformati, anche quello tramite GAS
Sono figlia di un agricoltore pugliese; quando ho letto questa lettera mi è sembrato di sentire i discorsi che mio padre faceva tanti anni fa, solo che al posto della frutta si parlava di grano, pomodori, uva….le olive non vale neanche più la pena di tirarle giù dall’albero, è più la spesa che il guadagno…
Quanta amarezza…non è mai stato fatto niente per migliorare le cose, poi adesso che c’è crisi bisogna tutelare la classa dirigente, no?
Purtroppo siamo alle solite: c’è un gruppo di persone che si è inventato un modo per fottersi i soldi senza fare un cazzo. Queste persone si chiamano intermediari. E si trovano dappertutto. La stessa cosa avviene nel settore della consulenza.
Il consulente viene venduto al cliente finale a cifre altissime ma il consulente percepisce una cazzata.
I soldi veri se li spartiscono le 2 o 3 aziende intermediarie.
Rimane un dubbio: se io guadagno meno di quello che mi serve per vivere, chiudo! cambio lavoro e fanculo a tutti!!!
Quindi, sinceramente non capisco perché il Sig. Samuele continui a lavorare per questi truffatori.
Caro Samuele, posso darti un consiglio? Inizia a lavorare in nero! Al massimo ti toccherà fare il parlamentare.. ehehehehe
Oggi uno speciale sull’ ennesima legge porcata di tremonti,il dl anti-crisi.
L’ ennesimo decreto legge,con l’ ennesima fiducia posta…
Una vera e propria porcheria assoluta,che regala soldi a spa,criminali riciclati nel mercato legale ed incalliti evasori fiscali, e pretende soldi dagli sfollati dell’ Abbruzzo.
Dentro al pappone immondo c’ è pure l’ ultima bastonata alla democrazia, per introdurre a forza,e contro la Costituzione il nucleare.
L’ articolo completo sul blog “avapxos”
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
P.S. SCARICA E DIFFONDI IL BANNER PER SOSTENERE BEPPE NELLA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PD,LO TROVI SUL BLOG “avapxos” CON LE ISTRUZIONI PER INSERIRLO NEL TUO SITO,O BLOG.GRAZIE””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
(clicca il nome per visitare il sito con l’ articolo completo,links e video)
Caro Beppe è giusto che tu pubblichi la lettere dell’agricoltore in difficoltà, ma a mio avviso se in Italia non prendi il potere tu e Di pietro, non risolviamo niente, troppa gente mangia alle nostre spalle, sono degli avvoltoi, perchè non fai un indagine, e ci fai sapere quanti generali hanno gli stati Uniti, compresi quelli fuori, con 300.000.000 di abitanti circa e quanti ne ha l’italia co 60 milioni di abitanti, moltiplicalo a salire e a scendere con tutta la gentaglia assunta negli enti pubblici senza necessità, consorzi industriali per fare un esempio dove non ci sono industrie ma che comunque espropriano i terreni con motivi di pubblica utilità che di pubblica utilità non hanno niente anzi se leviamo la pubblica questi dirigenti del c…o sicuramente una utilità ce l’hanno. l’unico modo per salvare l’italia è prendere il potere e dopo con leggi appropriate eliminare tutto ciò che è zavorra per il paese e chi vuole intendere intenda. Beppe dobbiamo muoverci, stanno facendo troppi danni e più passa il tempo più sarà difficile porci rimedio.
Abbiamo deciso di parlare noi .la crisi economica continuano a dirci che è passata o manca molto poco affinché termini, salvo poi a specificare che si tratta della crisi nel mondo della finanza, in pratica i broker torneranno a fare i loro affari i loro intrallazzi, non è che abbiano mai smesso di speculare forse avevano rallentato un po’, ovviamente in buona compagnia di palazzinari e intrallazzatori di ogni risma.
Non si dice che gli ammortizzatori sociali non sono per tutti;
Ciò che in molti avevano definito «un’elemosina» – una cifra irrisoria per una platea a dir poco ridicola si è rivelata un bluff. Nella piena di emendamenti al decreto «anticrisi» il fondo di 100 milioni che avrebbe dovuto finanziare l’indennità una tantum per i collaboratori a progetto (in monocommittenza) nel 2009, ha cambiato destinazione d’uso. Non più finalizzato a dare un sussidio di disoccupazione – sia pur misero e sia pur per pochi fortunati – a chi, crisi o non crisi, non ne ha diritto, ma destinato a un più generico «Fondo sociale per l’occupazione e la formazione», uno di quei fondi che il governo usa, alla bisogna, un po’ come un bancomat. Correva il mese di marzo quando il ministro Sacconi annunciava, in pompa magna, il raddoppio, dal 10 al 20% dell’una tantum per i precari: 1600 euro circa di una tantum per il 12% dei collaboratori a progetto ,fonte Manifesto.it .
Ma stanno anche finendo i soldi della cassa integrazione e chi prende il sussidio di disoccupazione da quando è degenerata la crisi , gennaio 2009, cesserà di percepirlo .questo non è pessimismo ma la semplice realtà che ci viene nascosta.
Come ci vengono nascosti fatti come questo che trattiamo nel video, una vicenda drammatica con un comportamento delle istituzioni a dir poco rivoltante
La famosa casa editrice Mondadori dà in appalto alcune attività aziendali ad una coop, la coop non paga da quattro mesi i lavoratori, per la maggior parte donne, spesso madri di famiglia che certamente anche prima non percepivano stipendi di lusso
Giustamente i lavoratori di questa coop protestano davanti ai cancelli della Mondadori di Verona , chiedono a questa di rispondere in solido dei stipendi non versati, cosa prevista dalla legge Biagi che in teoria dice che è la ditta appaltante a dovere rispondere per le inadempienze del sub-appaltante. Un ginepraio di appalti e di fregature e chi fa le spese come sempre è il lavoratore ed in questo caso davvero in modo assurdo; LA MONDADORI CHIEDE L’INTERVENTO DELLA POLIZIA PER ALLONTANARE DAI PROPRI INGRESSI I LAVORATORI che protestano per avere quanto gli è dovuto, LA POLIZIA INTERVIENE E CARICA CHI RIVENDICA IL PROPRIO SALARIO NON CORRISPOTO DA 4 MESI.
Non so a voi ma a me questa cosa fa ribollire il sangue. Una grande azienda non solo non si interessa del fatto che decine di lavoratori da mesi non vengono pagati, ma chiama la polizia che li carica violentemente, anche la polizia dovrebbe conoscere il significato della parole vergogna, picchiare donne che rivendicano il diritto a vedersi pagato il loro lavoro non è degno di uno stato democratico e ubbidire a questi ordini non ha scusanti signori poliziotti tra quelle donne vi potevano essere le vostre madri ,sorelle o fidanzate e voi avete malmenato la parte onesta di questo paese lasciando libero ed impunito chi ha truffato del loro salario queste operaie .
GRAN FINALE GUAPPO DEMENTE CAFFEOMANE DELLA MINKIA
Questa è l’Italia in mano ad una casta politico-affaristica-mafiosa che alimenta, difende e si serve di un imprenditoria-predona. Questa palese ingiustizia è passata totalmente inosservata e i lavoratori in lotta non hanno avuto nessuna solidarietà istituzionale, ne tanto meno dai sindacati confederali, la RSU autonomamente ha stilato un comunicato di solidarietà , assenti tutti partiti. Sono stati fattivamente vicini a questi i sindacati di base ADL e RDB
Non abbiamo altra scelta che intensificare la nostra lotta, non viviamo la crisi singolarmente, collettivizziamola aggregandoci a realtà politiche e sociali che lottano per i diritti e il rispetto di chi lavora.
Un piccolo contributo, screziato di speranza, ma con un retrogusto amaro. Da qualche anno personalmente non compro più la frutta e la verdura non di stagione, in particolare non la compro al supermercato. Vado da un contadina ottantacinquenne, poco distante da casa mia, cosa che mi dà anche l’occasione di fare anche due chiacchiere mentre compro la SUA merce. E mi fa pure fare lei i conti, sulla fiducia, visto che è quasi analfabeta. Poi mi dice in stretto vernacolo: “Noi siamo sempre onesti. Chi fa pagare la merce con un prezzo ingiusto, ha da purgarla dieci volte tanto”. Così ho segnalato questa attività ad altri amici, i quali sono andati a loro volta da lei a fare acuisti di stagione. Così le va un po’ meglio, guadagna un po’ di più, che poi è il giusto, ma perlomeno lo farà finchè non costruiranno un inceneritore ad una ventina di kilometri da qui. Orribile sospetto: e se costruire gli inceneritori facesse parte di un ben preciso piano per rovinare l’agricoltura italiana? Forza, Samuele!
Perché non si assume un proprio intermediario poliglotta e non arrangia una mini impresa di export?Cosí facendo si toglierebbe di dosso le mafie dei magazzini e le cooperative e tratterebbe direttamente.
Per quanto riguarda l’Export non ci sarebbero problemi,dato che tanti camionisti stanno a casa.
Basta guardare nel Blog Desani e Papillo.
Il primo nullafacente quando si annoia scatena rivoluzioni alfabetiche bipartisan stile 1930,il secondo spende quello che guadagna in schede telefoniche telefoniche.Anche Beppe Grillo lo vedrei bene a scaricare pedane piene di pesche.
In non sono agricoltore di professione, ho solo una vigna che porto aventi perchè mio padre la curava con tanto amore, solo che lavorla per perderci dei soldi mi sta convincendo sempre più a toglierla.
Secondo me una grossa riflessione andrebbe fatta
sul mondo delle cooperative. Di per se l’idea di fondo è buona, ma come sono gestite fa si che le cooperative sono dei lupi vestite da fatine buone.
Ad esempio nella viticoltura non ti aiutano a comprare i fitofarmaci che al contadino costano un’esagerazione, e poi quando apporti l’uva ti riconoscono una miseria.
Del resto le cooperative sfruttano anche i lavoratori che ci lavorano, a guadagnarci sono solo gli amministratori delle stesse che non di rado organizzano ‘fallimenti pilotati’.
La valigia sul letto
è quella di un lungo viaggio
e tu senza dirmi niente hai trovato il coraggio
con l’orgoglio ferito di chi poi si ribella
ma quando t’arrabbi sei ancora più bella
E così, su due piedi, io sarei liquidato
ma vittima sai d’un bilancio sbagliato
se un uomo tradisce, tradisce a metà
per cinque minuti e non eri più qua
Se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
Non ti sembra un po’ caro
il prezzo che adesso io sto per pagare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
Metti a posto ogni cosa e parliamone un po’
io di errori ne ho fatti, di colpe ne ho
ma quello che conta tra il dire e il fare
è saper andar via ma saper ritornare
Se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
Non ti sembra un po’ caro
il prezzo che adesso io sto per pagare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
Questo e il momento di prendere importanti decisioni e per questo ci vogliono importanti risoluzioni. La prima ed unica lotta deve essere fatta all’evasione al nero in generale. Questo é il primo passo per una vera democrazia: “Redistribuzione del reddito”. Togliere in maniera assoluta gli aiuti a pioggia per agricoltura, pesca imprenditoria in generale. Il lavoro viene creato da una importante o banale idea, questa deve essere supportata dal denaro per metterla in pratica. Se il denaro non viene trovato in canali privati, il pubblico puo farsi carico dell’idea con metodi da curare nei dettagli. Vorrei prendere spunto da una dichiarazione di Berlusconi per fare un esempio:”Minacciate di non dare la vostra pubblicità a quei media che sono essi stessi fattore di crisi”, ecco se la lotta all’evasione e dura tutti pagheremmo le nostre tasse naturalmente ridotte con il beneficio che essendo unificati nello spririto di contribuire per un bene pubblico, nel momento qualcosa non funziona in modo palese minacciare(anche se il termine mi piace poco) “tutti”, di non pagare le nostre tasse. Per questo mi riferisco alla mancata informazione di tipo plurale, perchè in un paese che cambia anche una giurisprudenza libera da poteri forti può dare una mano al popolo. De Magistris uomo di grande fiducia con lo stop dei finanziamenti a pioggia potrebbe dedicarsi in modo approfondito e trasparente a quelle poche ed onorate sovvenzioni. Ricordiamoci che una buona democrazia passa per una buona distribuzione delle risorse e per questo la priorità e nella lotta al denaro invisibile. Saluti
Dopo che Freedom House, organizzazione
indipendente fondata de Eleonor Roosevelt,
ha classificato l’Italia come «paese semilibero
» quanto all’informazione è ora la volta del
Rapporto mondiale sulla Libertà di stampa
2009 di Reporters sans frontières. Rsf fa
precipitare l’Italia al 44° posto su 173 paesi
dopo Cile, Taiwan, Costarica, Corea del Sud e
Namibia. Le motivazioni: «L’influenza delle
organizzazioni mafiose sul settore dei media
si rinforza e obbliga una gran parte dei giornalisti
alla prudenza. Il ritorno al potere di
Silvio Berlusconi pone nuovamente la questione
dell’accentramento dei media audiovisivi
e del loro controllo da parte del potere
esecutivo .
–
Forse, di questo passo riusciremmo ad arrivare ultimi, con il beneplacito dei nostri governanti ed oppositori ed il NOSTRO.
Loro non si muoveranno mai ( e gli conviene) e noi nemmeno.
Un saluto
E’ cambiata la vera “personalità” di questo blog.
E questo è dovuto alla caparbietà tua di DESANI e di Ed (ex salvo latorre)di spargere letame nel blog.
Dalle 14.16 di ieri 475 commenti.
Mai e poi mai questo blog è caduto così in basso.
Voi ne siete gli artefici.
A Riccione il campionato di baci subacquei. Da battere il record di 1 minuto e 51 secondi
ultimo aggiornamento: 25 luglio, ore 12:15
Roma – (Ign) – L’appuntamento è per domenica all’Aquafan per sfidare Fidel e Claudia, la coppia ferrarese che cercherà di difendere il titolo: “Il nostro segreto? Tanto yoga, allenamenti e i consigli di Umberto Pellizzari”. Anche quest’anno sfida aperta anche ai single.
==============================
Questi sono gli italiani…….non c’è da meravigliarsi di nulla se il paese va a rotoli…..
in verità di questa gravissima questione ovvero dei PREZZI che, “mafiosamente” la grande DISTRIBUZIONE riesce ad IMPORRE ad un MERCATO sempre MENO-LIBERO e sempre più controllato da pochi e forti GRUPPI di IMPOSTORI ne aveva parlato REPORT nella puntata del 13 APRILE del 2008, REPORT REPORT REPORT REPORT REPORT. C’è da dire che ciò implica anche l’indecente sfrutttamento del LAVORO di TANTI IMMIGRATI SCHIAVIZZATI a cui alle volte, come è stato denunciato, non viene dato NEANCHE da BERE quando lavorano sotto il SOLE COCENTE. Finchè passivamente consentiremo che ciò accada avremo TERRENI e FALDE dell’ACQUA sempre più INQUINATE, la nostra SALUTE e, specialmente, quella dei BAMBINI sarà sempre più a REPENTAGLIO e la QUALITA’ della VITA “se ne andrà a PUTTANE”. LUCRARE perennemente sulla PREDAZIONE di altri esseri umani e sull’ambiente ci TOGLIE il FUTURO per SEMPRE. Grazie per questo post e speriamo che tutti gli agricoltori ONESTI ORGANIZZINO qualche forma di RIVOLTA CIVILE sicuramente i Cittadini saranno con loro e li RINGRAZIERANNO!! rocLIBERACITTADINANAZA
“Caro Beppe :
fosse solo nella pesca questa vergogna.
La speculazione ed i Governi che la consentono sono il cancro della nostra Società.
Ma vorrei tornare sugli incendi in Sardegna.
La Regione chiede lo stato di calamità naturale, ma molti roghi sono dolosi.
I danni sono stimati in 80 milioni di euro : 2 vittime a parte.
Come ho già scritto, basterebbe dividere la Sardegna in microaree, affidarle a Squadre di 8 persone (Pensionati, Cassaintegati e Disoccupati),aiutando economicamente queste fasce deboli ed il fuoco sarà un ricordo.
Ora tutti strillano e tutti piangono, compreso l’irredentista Gavino Sale colpito direttamente dagli incendi, ma nulla si muove se non i soccorsi.
Regione è ora delle scelte giuste ed inrinviabili.
Ragazzi…di Domenica!
Adesso vado a fare un giro e faccio un favore agli agricoltori.
Quello della frutta è un caso particolare.
Le colture non possono essere riconvertite… perchè le piante ci mettono anni a crescere…..
Detto questo, il consorzio di Samuele o lo STA FREGANDO frega o non sa fare GLI INTERESSI DEGLI ASSOCIATI.
I CONSORZI SONO NATI PER FARE GUADAGNARE DI PIU’ I COLTIVATORI. NON MENO.
Lo devono semplicemnete fare fuori facendolgli concorrrenza.
POI VEDRAI CHE I PREZZI CAMBIANERANNO.
MA SARA’ TARDI PER LORO E SAMUELE SARA’ RICCO COME TUTTI GLI AGRICOLTORI.
dovremo fare un`altra statistica.aprire un nick in un blog dove c`è un link dove si vota.per avere un pò le idee più chiare.quanti con la tivvù e quanti con la figa
PUNTO PRIMO : sarebbe meglio ripostare il commento
completo per capirne il “nesso”, dato che quello era il continuo dell’altro commento :
————————————————-
strana coincidenza. la tivvù ha lo stesso potere ipnotico della figa.infatti l`altro grande dramma dell`umanità è che l`uomo prevalentemente ragiona col cazzo
nespolo n.
————>
….e le donne ragionano con il portafogli posto di solito “dietro” a quel cazzo
————————————->
in questo modo mi sembra molto più attinente la frase …perchè la prima non esclude l’altra …!
se vogliamo escludere la seconda dovremmo per forza eliminare anche la prima …
era solo PROVOCAZIONE INTELLIGENTE ….
ma vedo che la mattina “presto” i neuroni stentano a “decollare” ….
PUNTO SECONDO :
la carfagna, la gelmini, la brambilla, la daddario, la noemi….e tutte quelle sullo stesso piano, la crema attuale femminile della società
benestante , non RAGIONANO SOLO CON I SOLDI E IL POTERE CHE QUESTI DA’ A LORO ??????
anche in questo caso ….CI HO PRESO IN PIENO !!!
ps.
racconti di vita:
– ciao, da dove vieni?
– da Sanpietroburgo
– vuoi dire da Leningrado
– no, prima si chiamava Leningrado, ora si chiama Sanpietroburgo
– ecco, appunto stai qui per strada a battere perchè oggi si chiama Sanpietroburgo!!
viva la libertà di essere schiavi !!!
Abbiamo cominciato con la frutta. Una mia compaesana ha messo a disposizione la sua cantina per riceverla e smistarla. I prodotti arrivano dalla Romagna, per ora. un gruppo di ” facinorosi ” è andato sui luoghi a conoscere personalmente le coltivazioni ed i proprietari. Le aziende mandano via internet il loro listino con i prodotti ed i prezzi ed il gruppo manda le sue richieste, sempre via internet ( raccolte dal più sveglio del gruppo ). Si deve raggiungere un minimo di merce che il fornitore ha convenienza a muovere. Ci si consulta poi, sempre via internet, sulla qualità e sul prezzo dopo che si è assaggiato il prodotto ( le albicocche sapevano di carta…. le pesche erano ottime… e via dicendo). Non ho riscontrato prezzi bassi ma penso che con un po’ di impegno ci si possa arrivare…… il paese è piccolo, la gente…mormora.
Buona domenica.
In fondo siamo solo l Italia che ci meritiamo: poche persone oneste e coraggiose contro un branco di furbi bastardi e opportunisti che se stanno bene loro stanno bene tutti!!Si sa benissimo ormai della vergognosa situazione politica che abbiamo ma alla maggior parte della popolazione (furba ed ignobile) sta bene così!!Siamo ancora purtroppo in pochi a vederla da onesti e questo è il nostro problema!!Nel frattempo però vorrei che, in questo specifico casi, olre ad esporre il problema dei contadini (e tanto di cappello per il lavoro che fanno!!!!) mi si dessero anche delle possibili soluzioni.
Desani, sto seriamente pensando di raccogliere le tue “citazioni” e pubblicarle tutte in un colpo in questo blog.
Anche se, e sottolineo l’anche, tu dicessi a volte qualcosa di “umano”, il resto che scrivi annulla qualsiasi buona intenzione.
E l’unica certezza che c’è è che andando avanti con l’età sicuramente tenderai a peggiorare.
Ma la tua compagna/moglie, sa cosa scrivi in questo posto?
Fatti un cinque minuti di vergogna dietro la lavagna. E’ il minimo.
Ciao Edy.
Buongiorno Dott. G. …. Un giorno Le devo chiedere una cosa….
buongiorno Claudia, hai pensato a farci un libro o un DVD ?…
se lo metti in vendita ricordati di chi ha bisogno!!
ahahahhahahahahahhahah!!!!
mia moglie lo sa che scrivo qui!
anzi mi ha seguito sia a piazza Navona che a piazza Farnese , la conoscono anche gli altri che c’erano!
Si è pure “incazzata” del nostro “incontro”…sai le donne come sono …. le prime a pensar male perchè sono le prime a “fare” male !!!
eeee!!! tocca sopportà!!!
ps.
….dietro alla lavagna mandaci gli amichetti tuoi
…anche sotto alla lavagna…molto sotto!!
a Clà, non ti sbilanciare troppo!
è mezza “teutonica” come te , ma non viene dai monti vergini e immacolati .. era in tenerissima età che sentì il rombo dei carriarmati per le strade e il tuono del cannone …nonchè le mitragliatrici che falciavano la gente armata di “lance e frecce” !!!
– Budapest 1956 !
è da molto che vive in Italia per accorgersi che qui esiste lo stesso tipo , se non peggiore, di liquame fognario ….
è CON ME ! …perchè io sto dalla giusta parte !
sto con “papà Lenin” … colui che non avrebbe mai permesso un simile scempio !!!!
….non credo che tu riesca a capirlo…cmq ci provo !
Se fosse tutto vero, tutti gli agri/frutticoltori Italiani sarebbero falliti.
Io che faccio l’imbianchino in proprio, se avesse dei costi di lavoro più alti dei miei ricavi, sarei morto di fame da tempo.
Non è che per caso i frutti/agricoltori Italiani percepiscano qualche bella sovvenzione dalla comunità Europea e/o dello stato Italiano ?
Come imbianchino, non ricevo nulla.
Detto ciò, sono d’accordo con lei che il sistema di vendita della frutta è a solo vantaggio del venditore finale.
E significativo costatare che il primo intermediario che si riempie le tasche sia proprio il ‘magazzino’ che se ho capito bene è gestito in parte dagli agricoltori: comprano a 8 centesimi di euro al kg ai produttori e rivendono già a 700% del prezzo di acquisto (60 centesimi di euro) !!!
strana coincidenza. la tivvù ha lo stesso potere ipnotico della figa.infatti l`altro grande dramma dell`umanità è che l`uomo prevalentemente ragiona col cazzo
Bella quella dei contadini che vendono la frutta senza avere le piante e comprandola da altri.
Mi sa però che lo possono fare.
Vi ricordate la % del 50?
Bello anche che qualche snob vuole mangiare la frutta fuori stagione.
Poi ti voglio vedere quanto le paga 3 ciligie.
MA LA DOMANDA PRINCIPALE E’?
MA COSA LE FAI A FARE LE RICEVUTE FISCALI SE PAGHI SUL REDDITO AGRARIO CATASTALE?
CI SARA’ SU IL LOGO DI SOUVENIR?
MAVALA’…
le ciliegie te le cercano ad agosto … quando non ci sono nella nostra zona
le albicocche a marzo quando non ci sono nella nostra zona
Ma al supermercato ci sono!!! DI SOLITO NON ITALIANE
per gli scontrini/ricevutE fiscali sei male informato: http://www.agribionotizie.it/rubriche/bazzocchi.htm
Il produttore agricolo in regime speciale è tenuto ad avere il registro dei corrispettivi nel luogo di vendita. Non deve emettere lo scontrino fiscale per la vendita di prodotti compresi in una determinata tabella A. Se invece cede prodotti diversi da quelli di tabella, è consigliabile il rilascio dello scontrino fiscale, in quanto per tali operazioni l’IVA non è forfetizzata. Se le operazioni diverse sono occasionali, il produttore può evitare l’acquisto del registratore fiscale, sostituendo lo scontrino con la bolla di accompagnamento integrata dal prezzo complessivo dei beni ceduti, comprensivo di IVA
Il produttore agricolo in regime normale è sempre obbligato ad emettere lo scontrino fiscale. Se il luogo di vendita è in area pubblica (mercato rionale), può optare per il rilascio dello scontrino manuale, purché non ecceda in un anno il numero di 4000 operazioni.
Caro Samuele per uscirne si potrebbe vare vendita diretta….Io per esempio la verdura la compro in un’azienda qui vicino a casa mia.
In questa cascina vendono la loro produzione, quindi solo verdura del “periodo”, a prezzi contenuti.
La verdura è di ottima qualità ed io, spendendo meno, so di dare i miei soldi direttamente al produttore.
Non ci son dubbi che te, ed e desani viviate in un universo a parte, ma lasciate sempre a bocca aperta con le convinzioni e conclusioni strampalate a cui arrivate.
50 Stelle (50-stars) 03:56
—————————
invece io non ho dubbi che tu possa essere la reincarnazione ancora peggiore del generale Custer!
hai tutti i requisiti per ri-essere trucidato a little big horn, stavolta sarà anche peggio …
io non dimentico che hai leccato il culo e non solo , al bush demente che ha molto aiutato gli States ad affondare nella propria merda !!!!
che tipo di colloquio ci potrà mai essere tra
feccia di tale specie ?
quale sarebbe la differenza tra una SS con te?
…rifletti con calma, yankee!
i peggiori esseri immondi che calpestano il pianeta Terra…qualcuno se ne è accorto finalmente (di quelli che prima vi osannavano)!
Lo stesso succede nel campo del lavoro.
Nessuno dice quale sia la vera situazione.
Mio figlio, laureato in informatica, lavora per la Fiat, ma non e´dipendente Fiat.
E´stato assunto a tempo indeterminato da un´azienda che lo subappalta ad un´altra azienda che a sua volta lo subapplata alla Fiat.
Conseguenze?
Mio figlio, parlando col suo capufficio e´venuto a conoscenza del fatto che la Fiat paga per lui ben 5000 euro al mese e lui in busta paga se ne ritrova 1250!
Quando deve finire un progetto si ferma in ufficio anche fino alle 9 di sera e gli straordinari non gli vengono pagati…
Eppure si considera un privilegiato perche´ha un lavoro fisso che gli piace e di questi tempi non ci sono molti giovani nella sua situazione…
Ha chiesto perche´la Fiat non assumesse direttamente.
In fondo potrebbe pagare meno e l´impiegato ricevere di piu´.
Il motivo e´che le aziende non vogliono assumere direttamente.
Assumono a “progetto” e quando non c´e´lavoro non devono pagere e possono licenziare.
Ora, non sarebbe meglio che il mercato del lavoro fosse piu´”libero”?
Qui in Germania queste cose non esistono e la gene valida trova facilmente un buon lavoro e ben pagato.
Ora, non sarebbe meglio che il mercato del lavoro fosse piu´”libero”?
————————————–!!!!!!!!??????
forse volevi scrivere “più controllato” !
perchè più libero di così non esiste, siamo alla schiavitù conclamata ormai !
a Roma i capò delle cooperative hanno fatto milioni a palate a danno dei lavoratori…ci hanno finanziato pure squadre di calcio (Lazio) !
un amico che faceva il “pulitore” in ospedale per conto della cooperativa si stufò di fare anche l’infermiere e cambiò lavoro, adesso fà il tassista ….per conto proprio!!!
…il popolo italiano grazie alla potenza ipnotica della televisione….e ridotta ormai ad un ammasso di plebaglia inutile…buona solo a pagare tasse…e tutto questo è organizzato dai nostri super-politici super-pagati e ormai definitivamente intoccabili…ndiamo proprio bene.
e quando mi viene da dire che ognuno pensa al proprio culo intendo questo,gli agricoltori li senti quando tocca a loro,i metalmeccanici anche,idem universitari e così via.altrimenti tutto tace,feeeermo,immmmoooobile
Oggi ti toccano gli interessi e tu scrivi, ma che bravo, peccato che sei tanto giovane e non puoi ricordare quando 30 anni fa nel sud italia si giocava a far fallire l’agricoltura con gli stessi mezzi e mandando al macero pomodori, arance ecc solo per tenere alti i prezzi di mercato.
Difatti il baricentro dell’agricoltura si è spostato al nord e questo messaggio ti arriva da uno cretino figlio di proprietari terrieri nella EX CAMPANIA FELIX che se non sai cos’è basta usare google.
Mi dispiace per te, ma ciò che è stata la fortuna per i vostri padri sta diventando la vostra morte.
Amen e…… mi trovo in Inghilterra e confermo che qui la frutta si vende a pezzo e non a peso ed i prezzi sono FURIOSAMENTE ALTI.
W la globalizzazione (voluta da voi del nord) : ((((((
Caro Samuele Bertuzzi,
sono presidente di una onlus e sentir dire che a noi non interessa la frutta mi pare proprio uno di quegli sprechi inspiegabili.
scrivimi a deofio@gmail.com
Grazie
come si vede ci sono 10000 problemi,tutti molto gravosi.10000 gruppi diversi che concentrano le proprie energie in comparti stagni,non ci trovate qualcosa di stonato?
non avete ancora capito che non esiste una soluzione? Se il contadino e’ sfruttato dagli intermediari si dispera, se riesce a vendere direttamente diventa incredibilmente avido e a disperarsi sono gli acquirenti. Qualcuno si butta sul biologico ed e’ costretto ad alzarei prezzi per la qualita’ , altri si accodano raddoppiando i disserbanti e i prezzi facendo credere che i loro prodotti sono ancora piu’ biologici. Finche’ gli italiani continueranno a in**larsi a vicenda predendo spunto dal comportamento dei politici che danno il buon esempio non cambiera’ mai nulla.
Caro Samuele, come hanno detto altri, rivolgiti a quelle cooperative che saltano completamente gli intermediari, così potrai vendere i frutti del tuo lavoro ad un prezzo adeguato… ti voglio raccontare di un caso analogo successo dalle mie parti… una famiglia di allevatori di mucche da latte, con la grande invenzione delle quote latte, ogni giorno buttava ettolitri di latte nei campi, perchè se ne produci troppo, ti multano…. la situazione era insostenibile, avere ad esempio 200 capi di bestiame, ma produrre come se fossero 100, è un’enorme perdita. per ovviare il problema, hanno edificato un caseificio di fianco alla stalla, così il latte in eccesso lo usano per produrre formaggi freschi, rivenduti da un piccolo spaccio sempre in loro gestione.
Beppe perchè non vieni anche tu ?
Cesenatico:
Inizio Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 9.30
Fine Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 23.00
Evento Ricorsivo: Evento Singolo
Descrizione:
Ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi e di Anita (1849)
Ore 21,00 – Palo della cuccagna al Porto Canale Leonardesco
programma del 2 agosto >>>
Amici Garibaldini e Soci ANVRG,
Cesenatico vi attende per il consueto appuntamento annuale, organizzato dall’Amministrazione Comunale con il concorso della nostra Associazione, a ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi, di Anita e dei legionari superstiti, reduci dalla difesa della repubblica Romana, avvenuta il 2 agosto 1849, proprio in questo porto.
La cerimonia è molto sentita come richiamo storico ed ideologico e rappresenta un piacevole momento di incontro fra soci, familiari, simpatizzanti ed estimatori della tradizione garibaldina.
Il presidente nazionale, Carlo Bortoletto ha già assicurato la sua presenza, accompagnato da vari consiglieri ed esponenti della dirigenza nazionale.
Auspichiamo una nutrita partecipazione delle consorelle sezioni, soprattutto dall’Emilia Romagna, e delle loro bandiere, nonché la presenza di soci e familiari da tutta Italia.
Rigorosamente di prescrizione l’uniforme garibaldina o il fazzoletto associato.
Sarà a disposizione per il corteo in mare, esclusivamente per i soci e i loro familiari, una motonave.
Il pranzo sociale avrà luogo presso il ristorante “Il Giardinetto”, al prezzo convenuto di 35,00.
Per motivi di carattere organizzativo e in previsione di un notevole afflusso, si pregano i responsabili di delegazione di farsi carico di raccogliere le quote dei partecipanti e di consegnarle al momento del pranzo all’organizzazione di Cesenatico.
Le prenotazioni dovranno pervenire immancabilmente entro il 28 luglio p.v. a silvio monticelli, tel. 0547.75261 (lasciare un messaggio in segreteria telefonica, specificando numero delle persone, sezione di appartenenza, prefisso e numero di telefono).
Sono un piccolo imprenditore agricolo (10 ettari), faccio già da 10 anni vendita diretta dei prodotti che produco, ad un prezzo credo onesto. Faccio sempre ricevuta fiscale a tutti. Cerco di riciclare gli imballaggi (cassette di legno apposite. Ho molti clienti. Con il tempo sto cercando di far capire ai clienti vecchi e nuovi i tempi della frutta, il 90% delle persone non sa neanche quando è tempo di pesche, o di albicocche. E per questo dobbiamo ringraziare la GDO. Sono circondato da una miriade di agricoltori che negli ultimi anni si sono buttati nella vendita diretta applicando esattamente lo stesso prezzo del negozio o della GDO, non emettono ricevute fiscali, la maggior parte non ha neanche la frutta nel campo l’acquista e la rivende. Grazie a queste persone i consumatori non hanno giustamente più fiducia neanche nella vendita diretta. Dimenticavo …..
CONTROLLI? ZERO ASSOLUTO.
Le associazioni degli agricoltori NON fanno ASSOLUTAMENTE nulla per premiare gli onesti e allontanare i disonesti, ignorano il problema.
Ci sono alcuni italiani …. voglio credere non tutti …. che amano farsi del male da soli.
Ha ragione Samuele, l’agricoltura italiana è destinata a MORIRE. Io aggiungo che morirà per colpa della GDO, degli intermediari ma in minima parte anche per colpa degli agricoltori stessi.
Infine i CONSUMATORI devono essere più attenti e preparati, sono disposti spendere follie per vestiti firmati (made cina) malgrado la crisi e quando si tratta di mangiare non vogliono spendere 1 .
Vengono ad acquistare in campagna vestiti firmati dalla testa ai piedi, ti chiamano contadino in senso dispregiativo (magari tu hai 2 lauree e chi ti sta di fronte la III media), pensano di farti un favore a venire ad acquistare da te, non distinguono un pero da un melo, non sanno cosa comporta e quanto sia faticoso lavorare la terra e si lamenta se gli chiedi un 1/KG per frutta appena raccolta … per fortuna che c’è una MINORANZA di consumatori che non è così!!
Io premetto di credere a quanto dice l´agricoltore, ma voglio far presente anche un´altra verita´.
Io abitavo a Carmagnola, paese di produzione dei peperoni.
Se volevo mangiare peperoni comperavo quelli provenienti dalla Spagna, perche´li pagavo Euro 1,5 per kg, contro i 4 o anche 5 dei carmagnolesi.
Non voglio discutere sulla bellezza.
I Carmagnolesi sono bellissimi, ma quando uno ha una famiglia di 4 persone da sfamare preferisce fare una peperonata (che peraltro e´gustosissima) con peperoni di seconda scelta.
Riguardo poi all´uso di fertilizzanti etc…vorrei sfatare il mito della produzione italiana…meglio stendere un velo pietoso…
Lo stesso dicasi per l´altra verdura e frutta.
Quella prodota a pochi km. da Carmagnola costava in media il doppio di quella proveniente dalla Spagna…
E quella locale era venduta direttamente dai coltivatori…
Uno ha avuto il becco di chiedermi ben 7,5 euro al Kg per l´insalata…e d´estate…dicendo che la benzina era aumentata e lui spendeva di piu´per portare la verdura al mercato.
Magari sono casi isolati, ma succedono abbastanza sovente.
Non è cambiato niente
da quando abitavi a Carmagnola !
E’ ancora così,a tutti piacerebbe potersi
permettere gli splendidi prodotti locali ma
alla fine si opta per economici prodotti
spagnoli o egiziani.
Fanno eccezione gli orti raccogli e paghi
tutto a 1 euro ma…sono pochi,distanti e non sempre si riesce a tirar fuori mezza giornata
per andarci.
🙁
Mi chiamo Anna e faccio parte del gas avigliana.
Noi acquistiamo i peperoni (e non solo) dalla fam. Chicco di Carmagnola e, con le offerte, siamo arrivati a pagarli anche 60 centesimi/kg.
D’accordo! Ma perchè gli agricoltori non promuovono uns vendta diretta al consumatore? E perchè quando lo fanno vendono ad un prezzo maggiore dei supermercati?
Io invece penso che gli italiani siano divisi in due categorie,alcuni esprimono il classico “servo o padrone”.Invece io li vedo “santi o devoti”.
Il Santo é il loro padrone,che sia onesto o disonesto non é importante,l’importante é che sia ricco e gli faccia l’elemosina.
Sono sempre piú convinto che gli italiani civili e onesti sono in via d’estinsione.Sono anni che non ne vedo uno.
Il resoconto di Samuele dipinge bene la situazione. Guadagna molto di più uno st++++o qualsiasi legato ai partiti, ai sindacati e ai supermercati, seduto in ufficio a inventare tariffe e tasse. La situazione dei agricoltori assomiglia molto a quello dei artigiani, in agonia anch’essi. Samuele, l’unica cosa che puoi, potete fare è organizzarvi in un’altro modo. Non vendete più ai supermercati, slegatevi dai sindacati, tanto non vi tutelano, non votate più nessun partito e cominciate a creare delle reti per vendere direttamente al pubblico. Dovete scrollare i parassiti da adosso.
Rispondo alla lettera di Samuele:
una soluzione c’è, ed è attuata da centinaia di Gruppi d’Acquisto Solidali o Popolari (GAS e GAP), che rappresentano (per ora) migliaia di famiglie, si chiama filiera corta e si coniuga con km 0 quando possibile, prezzo equo e produzione biologica o comunque ecosostenibile.
Significa rapporto diretto tra produttore e consumatore, una realtà sempre più diffusa e capillare, ben radicata, tra l’altro, nella zona dove produce Samuele (se non ricordo male, dalle sue parti è attivo il più affollato GAS italiano – 700 famiglie).
Si saltano gli intermediari, così come le liste a 5 stelle saltano la partitocrazia, senza aspettarsi che le cose cambino all’interno di un sistema malato.
Se Samuele ancora non lo ha fatto, guardi in rete quanti e quali produttori vivono e prosperano senza GDO, quanti GAS e GAP esistono e si moltiplicano coniugando consumo consapevole, rispetto dell’ambiente e solidarietà a 360°.
Cesenatico
Inizio Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 9.30
Fine Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 23.00
Evento Ricorsivo: Evento Singolo
Descrizione:
Ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi e di Anita (1849)
Ore 21,00 – Palo della cuccagna al Porto Canale Leonardesco
programma del 2 agosto >>>
Amici Garibaldini e Soci ANVRG,
Cesenatico vi attende per il consueto appuntamento annuale, organizzato dall’Amministrazione Comunale con il concorso della nostra Associazione, a ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi, di Anita e dei legionari superstiti, reduci dalla difesa della repubblica Romana, avvenuta il 2 agosto 1849, proprio in questo porto.
La cerimonia è molto sentita come richiamo storico ed ideologico e rappresenta un piacevole momento di incontro fra soci, familiari, simpatizzanti ed estimatori della tradizione garibaldina.
Il presidente nazionale, Carlo Bortoletto ha già assicurato la sua presenza, accompagnato da vari consiglieri ed esponenti della dirigenza nazionale.
Auspichiamo una nutrita partecipazione delle consorelle sezioni, soprattutto dall’Emilia Romagna, e delle loro bandiere, nonché la presenza di soci e familiari da tutta Italia.
Rigorosamente di prescrizione l’uniforme garibaldina o il fazzoletto associato.
Sarà a disposizione per il corteo in mare, esclusivamente per i soci e i loro familiari, una motonave.
Il pranzo sociale avrà luogo presso il ristorante “Il Giardinetto”, al prezzo convenuto di 35,00.
Per motivi di carattere organizzativo e in previsione di un notevole afflusso, si pregano i responsabili di delegazione di farsi carico di raccogliere le quote dei partecipanti e di consegnarle al momento del pranzo all’organizzazione di Cesenatico.
Le prenotazioni dovranno pervenire immancabilmente entro il 28 luglio p.v. a silvio monticelli, tel. 0547.75261 (lasciare un messaggio in segreteria telefonica, specificando numero delle persone, sezione di appartenenza, prefisso e numero di telefono).
gli italiani si dividono in 2 categorie
1)quelli che lo prendono in culo tutti i giorni e si incazzano
2)quelli che lo prendono in culo tutti i giorni e si incazzano
le percentuali delle due categorie si ottengono sommando i voti di PDL+PD-L rispetto all’elettorato attivo.
Anche se più che attivo l’elettorato è decisamente passivo!
caro Samuele ma tu non vivi nella terra delle cooperative e possibile che un gruppo di voi, con gli stessi problemi, non sia in grado di trovare una soluzione intelligente e comune? non sperare che gli altri ti aiutino.
Non ci sono gruppi di acquisto dalle tue parti? promuovili. Puoi anche vendere parte del prodotto a privati direttamente sul campo.
Personalmente ho verificato che in molti dei casi esposti i prezzi per il consumatore non diminuiscono! è forse perchè noi italiani vogliamo fare sempre i furbi?
Certo che i Fenici dovevano essere proprio degli stronzi…vanno a morire sotto la casa dell’Imperatore e cosa si trova nelle loro tombe? Solo ossa e cocci!
Ingrati!
Ghedini doveva essere ancora erroneamente convinto che il business delle tombe era lucroso come ai tempi di walter armanini…
Non c’è niente da fare…ci spogliano anche da morti e sono scontenti che non possono spolparci abbastanza!
Dubito che Dio abbia creato l’uomo a sua immagine e somiglianza. L’immagine che l’uomo dà di sé, già dai tempi di Caino, non è certo confortante e Dio sicuramente era a conoscenza delle brutte strade che avrebbe preso la sua creatura. Credo che sia il contrario e cioè che ogni uomo si faccia un Dio a sua immagine e somiglianza, un Dio che ne guida i pensieri e i passi.
Un nano che si faccia Dio è troppo.
Quando il grano valeva il doppio il pane costava la metà… dieci anni fa!
Produco, fra l’altro, cereali nella pianura padana.
Nel 2000 vendevo il frumento a 27.000 Lire al quintale, a maggio 2009 ho veduto il prodotto a 10 euro il quintale, tolti i costi sempre più salati del ‘deposito’.
Nel frattempo i contributi CEE alla coltivazione sono scesi ed i costi dei prodotti necessari a coltivare quali il gasolio ed i concimi sono per lo meno raddoppiati. Fare trebbiare un ettaro di grano (10.000 mq) costa 90 Euro. Ma questa è solo una delle operazioni di coltivazioni:
occorre arare ,erpicare, concimare, seminare … comprare il seme ( che è costato 80 Euro al quintale e ne occorrono 2,5 ad ettaro)
Quando vendo il prodotto di un ettaro di grano incasso 450 Euro.
Cosa ho incassato? 10 cent al chilo.
quanto costa il pane? 3 Euro minimo…
lo stesso discorso di Farina vale per te , guappo caffeomane, il letame sparso da anni sulle TV dal nano dimerda, tuo guru, non sarà mai abbastanza a quello che spargo io in questo momento .
Troppo ho da recuperare , e sputare negli occhi a feccia come te !
…tanto, i fatti mi danno e mi daranno ragione…
la gente per strada ha milioni di problemi , non sta più a leggere i blog o a guardare la merda in TV…
Certo la gente non sta più nel blog per SCEMI come te.
600 commenti al giorno significherà qualcosa rispetto ai 3000 di un’anno fa.
Perchè ne hanno piene le palle di leggere te e il tuo amico psicopatico Salvatore.
Voi l’avete distrutto questo blog e grillo è un cretino lasciarlo in pasto a voi.
Io abito nel comune di Castelfranco Emilia in provincia di Modena.
Da noi l’amministrazione comunale in collaborazione con la provincia ha deciso di adottare una soluzione definitiva ai problemi dell’agricoltura. I migliori terreni agricoli particolarmente adatti alla produzione di frutta verranno trasformati per sempre in un deserto. Nei prossimi 10 anni una enorme superficie verrà scavata per una profondità di 15 metri per ricavarne ghiaia.
Si tratta tra l’altro dei terreni che alimentano le falde acquifere.
La stessa politica verra adotata da alcuni dei comuni limitrofi.
L’evoluzione prevede che in futuro potremo mangiare sassi. http://www.comitatonoallecave.com/ http://www.frazioniecastelfranco.it/
Sono solidale con Samuele.
Faccio parte del G.A.S. (gruppo d’acquisto solidale) di Avigliana (TO) e, parlando con produttori di arance, ero già a conoscenza di questa “anomalia” distributiva.
Ho inserito la lettera sul nostro blog (http://www.gasavigliana.blogspot.com/) e spero che molti altri seguano il mio esempio facendo girare via mail questa informazione.
Un abbraccio forte a Samuele.
Tombe fenicie, la replica di Ghedini
“Solo frammenti romani e ossa”
Berlusconi non ha mai pensato di nominare deputato un archeologo, eviterebbe brutte figure prima di rubare.
e’ un argomento scottante, quello dell’agricolutura, samuele ha ragione, questa dei prezzi all’orgine è una battaglia di anni ormai. Ci sono organizzazioni sindacali come la coldiretti, che ormai da anni denunciano questo stato e proprio questa settimana ci sono stati tre giorni di mobilitazione dal brennero ai porti italiani, aprendo decine di container e camion, dimostrando tutta la schifezza che viene dall’estero e poi spacciata per italiana, dal latte alla frutta e verdura le carni..ect. Ma la risonanza mediatica a livello nazionale quasi nulla, se non qualche trafiletto sui giornali nazionali. Ai media non interessa l’agricoltura e cosa mangiano i consumatori.
Intanto chi ci perde sono gli imprenditori agricoli, vittime di tutto questo sistema capeggiato dalla gdo, e i consumatori che oltre a pagare prezzi esagerati non hanno quasi mai la sicurezza di comprare un prodotto italiano e di qualità.
Il ministro della Difesa, La russa: «Siamo in una fase estremamente pericolosa»
Afghanistan, feriti 3 militari italiani
Due attacchi a Herat e Farah, , nessuno è in pericolo di vita. Bossi: «Missione costosa, li porterei a casa tutti.
L’intellighenzia italiana scopre che sono in guerra e quindi c’è pericolo.
Mandate4ci i parlamentari a fare la guerra. che goduria ad ogni morte per difendere la patria.
Durante la presentazione di un libraccio del solito VESPACCIO, Berlusconi spiegò il pensiero medio della gens italidiota:
-“Quando un italiano vede più volte alla televisione un simbolo, un marchio di un partito…e al supermercato lo compra! …così come ..
poi, al momento del voto…LO SCEGLIE!…perchè.. la Pubblicità è l’ANIMA del commercio e della conoscenza del pubblico medio televisivo che guarda la TIVU’..
..e che è pari a quello di un ragazzino di 2^ media che non è in grado neppure di stare seduto al banco!”
In pratica la maggior parte degli italiani si lascia influenzare dalla Pubblicità, dall’immagine, dal marchio e ..poi lo SCEGLIE! è condizionata dalla TIVU’…CATTIVA MAESTRA!!!!
Tranquilli che con la crisi economica che incombe finiremo tutti nuovamente a zappare la terra!
E l’agricoltura tornerà ad essere artigianato locale e non più industria globale!
Il concime organico sarà gentilmente offerto dalla casta!
Si userà definitivamente l’olio di semi (vari) al posto del diesel per far camminare le auto anche perchè l’accisa sui carburanti (che oggi lo vieta) sarà finalmente accisa
Buongiorno a tutti.
MA PERCHE’ NN SI ORGANIZZANO LE GIORNATE
DEL BOICOTTAGGIO? Ora che un partito come IdV
e’ cosi’ forte, ora che i seguaci di Beppe son
milioni………..Abbiamo un’arma x farci
conoscere e rispettare: Boicottaggio.
Personalmente qualcosa faccio…… ma da solo
nn si conta niente. Armiamoci di quest’arma
e boicottiamo l’acquisto dei prodotti che nn
soddisfano le ns esigenze di prezzo e qualita’.
Ricordo che IdV aveva organizzato l’osservatorio sulla legalita’. Si organizzi il nostro osservatorio dei prezzi, di gente e giovani capaci ce ne sono tantissimi.
Formiamo una catena di osservatori ed informatori
dei prezzi rilevati e pubblichiamoli sul giornale di prossima uscita: “il giornale che scriviamo noi”. Anche cosi’ si esercita il controllo della
economia, altro che mandare un sms al ministero e ti dicono il prezzo al Kg. Quanti si son serviti e si servono di questo strumento? E quanto ci costa mantenere questo “servizio”? La guardia di finanza lo manda il messaggio al ministero x controllare prezzo al banco e prezzo “conisgliato”? La guardia di finanza potrebbe fare tantissimo. Osserviamo anche il suo comportamento. Niente di nuovo lo so ma anche li’ ci sono corrotti da eliminare che anziche’ far controlli ricevono
provvidenze personali dai controllati, o no?
Boicottaggio per piacere.
Boicottiamo! e’ la nostra arma piu’ potente nn possono comandare le nostre tasche.
Buona Domenica.
Milioni i seguaci di grillo ??????????????__ che siete una SETTA ? ma ci vai a fare la SPESA ? sembra di no__capaci solo di scrivere STRONZATE_____vai a fare la SPESA bischero_ e vedrai quanto costano le PESCHE__
E se il montepremi del superenalotto venisse distribuito?? Tipo 1 milione di euro a famiglia ed il resto nelle casse dello stato. Secondo me saremmo tutti contenti e l’economia girerebbe.
magari leggendo questo post, qualcuno che conta, ci pensa!!!!
Visto che tutti copiano e incollano..lo faccio pure io:
Pesche dolci
Ingredienti:
500 g. farina
3 uova
150 g. burro
150 g. zucchero
1 bustina di lievito per dolci
Latte q.b.
Nutella q.b.
Alchermes q.b.
In una ciotola riunite la farina, il lievito, lo zucchero e amalgamate bene il tutto.
In un altro recipiente sbattete le uova.
Sciogliete il burro a fuoco basso, e una volta raffreddato, unitelo alle uova sbattute.
Mischiate i due impasti mettendo a cucchiaiate il composto di farina in quello dell’uovo, avendo cura di amalgamare bene il tutto.
Il risultato finale deve essere un impasto morbido e colloso (aggiungere il latte ogni volta che l’impasto risultasse troppo duro), prendendone un po’ con il cucchiaio e riversandolo nella ciotola deve rimanere in superficie senza affondare nella massa.
Riempire la tasca da pasticcere (in mancanza della tasca da pasticcere potete usare anche un cucchiaino da tè) con l’impasto e depositare sulla placca del forno (rivestita di carta forno) tanti ciuffetti ben distanziati tra loro.
Scaldate il forno a 180° e infornate anche Salvatore L.,Cettina e Desani con le prime peschette per 8 minuti, al termine della cottura le peschette devono essere pallide sopra e colorate sotto.
Tutte le infornate seguenti devono cuocere in forno solo per 5 minuti, perché il forno man mano diventa più caldo e rischiate di bruciarle.
Una volta che le pesche si sono raffreddate, raschiate con la lama di un coltello il fondo colorato, in questo modo la farcitura aderirà meglio.
A questo punto prendete una metà, spalmatela con un cucchiaino di Nutella e unitela ad un’altra metà.
Quando tutte le pesche sono formate, in un piatto versate un po’ di Alchermes e inzuppatele bene fino a quando prendono un bel colore rossastro.
Prima di spegnere il forno buttateci dentro un secchio di merda e chiudete.
Infine cospargetele con dello zucchero semolato e disponetele nei pirottini di carta.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Acqua PUBBLICA___che significa ? nel mio Comune l’acqua è gestista da una azienda al 51 % del COMUNE___forse l’acqua del mare dei laghi dei fiumi non è pubblica ? ma lo sapete quanto costa l’acqua ? una famiglia di 2 persone sapete quanto paga ? ma la pagate l’acqua ?
invece di venire qui a sparare stronzate vatti a leggere la storia dell’acqua di aprilia.
informati invece di venire qua a porre domande assurde e farti figuracce di merda da ignorante.poi dopo semmai vieni qua a discuterne.e magari trovi qualcuno che ti risponde senza mandarti affanculo come merita chi monita senza sapere 1 cazzo.
fonte: http://www.esteri.it/MAE/IT/Benvenuti_in_Italia/Conoscere_Italia/Economia.htm
La struttura economica dell’Italia, come emerge dai dati dell’Istituto nazionale di statistica è simile alla maggior parte degli altri paesi europei piu’ avanzati .
Il settore del terziario rappresenta i due terzi (pari a circa il 69%) del Prodotto interno lordo (PIL) e i punti di forza sono il commercio e il turismo. Circa il 29% del reddito nazionale si deve all’industria ( compreso il settore delle costruzioni) ed il rimanente 2% circa deriva dalle attività agricole. I settori industriali più forti sono quello meccanico e quello dell’abbigliamento e tessile.
il metodo usato dai cinesi d’esportazione è all’avanguardia…nel mese d’aprile quando gli alberi di pesca albicocca nettarine sono in fiore li caricano sulle navi e quando arrivano in italia i frutti si devono solo cogliere…
Non è un CADAVERE il PD__ma il blog di grillo e grillini___ che dice_dite le stronzate_____le pesche a 2 euro al kilo !!!!! ma dove ? ____nei mercati e nei super mercati e discount __ costano euro 1.13____ o 1.23___ belle grandi e saporite____ siete proprio alla frutta_ Ma i grillini non fanno la spesa ?
ma dove abiti tu che affermi che costano poco più di un euro? Io abito a parma e pure negli ipermercati della grande distribuzione costano tutte più di 2 euro al kg, per non parlare delle ciliegie, appunto della turchia!!!, a 5 euro e più! Ma dove vivi tu!!!
L’avvocato di Papi ,il Fantasma di Canterville Gehedini , a proposito delle tombe fenicie in quel di villa Certosa ,ha detto, si tratta di quattro ossa, come a Stoneghen si tratta di quattro pietre. Un uomo di cultura quasi come Bondi-Feltri.
Se si costruiscono troppe case, troppe auto, troppe cucine, frigoriferi ecc. rimangono invenduti o si svendono .E’ la regola della domanda e dell’offerta .Toppe pesche o troppe pere non cambia niente . Si potrebbe accorciare la filiera di vendita ,tagliando i costi o abbassando le percentuali ,un problema vecchio come l’agricoltura alla quale va tutta la nostra simpatia .
vedo un’analogia tra il contadino che produce la frutta e la vende ad un prezzo impostogli da altri potenti e i magistrati e procuratori italiani, cioè questi ultimi essendo ben collegati con il potere corrotto da cui ne traggono benefici non sono poi liberi di agire , ma subiscono altrui ordini e ricevono favori economici e di carriera.
Questi sono in maggioranza ormaie parlo per cose conosciute da vicino.
Quei pochi fuori gioco o sono orti o sono morituri.
mal di pancia a sinistra,in vista del congresso pd.la cura attuale, come si può intuire,non sembra quella giusta .c`è quindi da chiedersi:a noi,finito il congresso,dov`è che farà male? finalmente saremo di nuovo impegnati e concentrati a leccarci le ferite.sapete quando la gente soffre fa tenerezza,è più credibile.ci sarà da divertirsi
mi pare sempre di più che questo blog (come tutta la campagna del signor grillo ultimamente) non porti da nessuna parte,si affrontano troppi problemi alla volta e, il giorno dopo, si da un colpo di spugna e si passa a un problema nuovo.
cambiare il mondo si puo, ma ci vuole tempo fatica e sacrificio.
il sig. Grillo è quantomai abile a esporre problemi (anche se non esiste alcun Grillo, è solo una faccia prestata ad un “movimento politico ostile” (citazione dal vangelo secondo Franceschini) che non avrebba modo di aver risonanza pubblica.
Grillo ha fuso insieme l’utile all’UTILE (inteso come guadagno),
mette la sua faccia su problemi che la gente sente come REALI, ci mostra i nostri limiti, le necessità, i vizi, le speranze, e ci Guadagna (e sarebbe un pirla a farlo gratis)
Ma il sig. Grillo è solo un comico,non è l’autore di tutte le ricerche che stan dietro ai suoi commenti (non ne avrebbe materialmente il tempo).
Gli vengono posti i problemi gia creati, le soluzioni gia pronte, e questo è “cosa buona e giusta”
Ultimamente però si sta dando troppa importanza a Grillo come persona e troppa poca ai problemi che espone, non è un Grillo che ha salvato Pinocchio, lui gli ha solo indicato la strada, ma i passi giusti li deve far da solo.
Non aspettiamo che Grillo ci salvi come per miracolo, diamoci una mossa noi, le “liste a 5 stelle” non le ha fondate Grillo, si son mossi da soli, finchè aspetteremo che qualcuno faccia il lavoro sporco al posto nostro,l’italia non cambierà mai.
Vogliamo un partito del popolo?non aspettiamo che lo fondi Grillo, facciamolo noi e il Beppe son sicuro che fornirebbe tutto il suo appoggio.
se invece siam fermi ad aspettare che grillo scenda in campo a risolvere i problemi dell’italia…
vuol dire che non abbiam capito un cazzo del senso dei suoi discorsi,e di come si fa a cambiare la merda che ci sta attorno.
ed ora che gli irriducibili del forum mi massacrino pure di voti bassi
PESCATORE PIETRO ministro della PESCA DEL P.A.P.I= PARTITO ASTENSIONISTI PALLEDIFERRO ITALIANI…non sono qui a parlarvi della pesca…perchè come tutti sanno pesca è morta si usa la moltiplicazione dei pesci come ai vecchi tempi i pesci vengono coltivati in vasche e quando raggiungono il peso massimo per essere venduti li mettono sul mercato quindi la pesca è stata sostituita dalla coltivazione…il baccalà è quasi in estinzione nei mari scandinavi ormai abitano pesci tropicali sarà che hanno messo dei mega scaldabagni per produrre acqua calda in quei mari ghiacciati???va bene passiamo al problema vero l’accoppiamento della cozza di scoglio che ormai non riesce ad scopare più specialmente in questi periodi che gli scogli sono albergati pieni di persone e la notte da gabbiani che cercano nella monnezza del mare il cibo della sopravvivenza…una cozza non può scopare più alla luce delle lampare i pescatori non usano più le reti ma la rete per mettersi d’accordo dove mettere le dimanite per pescare dalla rete sanno tutti i movimenti dei pesci e li prendono quando si riuniscono per qualche matrimonio battesimo comunione feste di compleanno o alla festa dell’unità…la sfortunata cozza non riesce a scopare con i guardoni alle spalle come fanno in certe ville e festini privati…allora chiedo che tutti gli scogli vengono messi a sette chilometri dalle rive per fare accoppiare le cozze o si mette il reato di disturbo alla scpata pubblica…PARLAMENTARI MERCENARI MARCHETTARI LAIDI INFAMI voi che vi fottete 20mila euro al mese e non valetr nemmeno 325 euro al mese per quello che producete mentre operai muoiono a 900 euro al mese…cercate d’impegnarvi almeno per salvare la cozza di scoglio e non sono quelle che le vostre amanti hanno in mezzo alle cosce…
3/4 anni fa andavo al supermercato a comprare il latte e mi lamentavo del costo (ora ca 1,6 eur), tornavo a casa e al tg sentivo i produttori lamentarsi del fatto che a loro rimaneva una miseria (ca 0,40eur),poi sono nati i distributori automatici di latte (1,00eur)e noi tutti siamo piu’ contenti (i supermercati un po’ meno). sara’ dura ,ma tu sei giovane,costruisci una rete distributiva e non farti prendere dall’ingordigia,se vendi a 1,00eur invece di 2,00eur guadagni bene e veniamo tutti da te!
mario q
Il primo pensiero del mattino è per te, nano:
ma vattene affanculo……
Detto questo, mi sembra chiaro che dobbiamo trovare una via alternativa, e questa non può essere la microdistribuzione a causa dei problemi
già giustamente messi in evidenza da Viviana ed altri; sono esperienze che funzionano solo se concorrono fattori quali la disponibilità di varietà, un prezzo concorrenziale e non gonfiato con la scusa del “biologico”, la possibilità di acquistare i quantitativi che necessitano, una distanza dal luogo di vendita che non ti costringa a fare una decina di Kilometri (io lo faccio, ma è piuttosto seccante per il tempo e la spesa aggiuntiva). In un sistema che considera il cibo semplice “merce” e non un bisogno primario come l’aria o l’acqua, le distorsioni del mercato
sono naturali: senza un intervento legislativo “forte” non credo che il problema sia risolvibile.
Ciò che possiamo fare da subito, per chi ha la possibilità di avere anche un piccolo spazio, è di ricominciare a lavorare la terra, e, se ne avete molta, di consentire ad altri di farlo (non servono grandi mezzi)….
Beppe, nella piana di Gioia Tauro, esiste una specie unica al mondo di ulivo: cresce anche fino a 50 metri. Si diceva che sarebbe entrata nella protezione dell’Unesco, così come le Dolomiti, ma fino ad oggi non si è fatto niente. A poco a poco, questi ulivi giganti stanno scomparendo perché estirpati e trafficati verso la Germania o altri stati, oppure per le terre del nord Italia. Beppe, parlane con qualcuno, di questo stato di abbandono e di disprezzo.
per questo bisogna costituire i GAS sui luoghi di lavoro, nei quartieri, ovunque. I GAS (Gruppi di Acquisto Sostenibile) sono associazioni di cittadini che si mettono insieme per acquistare direttamente dal Produttore puntando alla qualità (ridotto uso di pesticidi e di sostanze chimiche in agricoltura, carne constrollata e garantita priva di estrogeni) il prezzo sancito è quello di mercato così il produttore ha un buon margine di guadagno e il consumatore ha la garanzia della genuinità dei prodotti che consuma. Anche in questo la rete può essere di grande aiuto.
Carissimo Beppe, interessati anche della fine degli agrumeti al sud. I piccoli proprietari hanno dovuto lasciare abbandonati questi terreni, perché l’arancia al sud non vale niente e negli ultimi anni la politica ha fatto sì che si arricchissero solo le cooperative, dove i proprietari sono stati costretti a portare gli agrumi.
Beppe, fai una campagna affinché alle persone del sud sia vietato candidarsi, tanto non fanno niente, nè per il Paese, né per la loro terra.
Una volta al sud i contadini giravano con l’apecar e vendevano da ambulanti la loro verdura e frutta. Oggi la mafia ricicla il denaro nei grandi centri commerciali…
Penso che l’unirsi in gruppi d’acquisto sia la cosa migliore per potere aiutare queste persone, senza le quali il nostro “pancino” sarebbe vuoto.
Basta al parassitismo!
Io amo molto la frutta e la verdura, di conseguenza sono grato agli agricoltori per il loro lavoro, soprattutto quelli biologici. Un consiglio che darei per aiutare gli agricoltori è quello di associarsi in gruppi di acquisto solidale, gruppi di cittadini organizzati che acquistano direttamente dai produttori pagandoli degnamente. Vantaggi: il consumatore riceve della frutta fresca appena raccolta di cui conosce la provenienza, la roba proviene dalla zona di residenza per cui non dà adito a lunghi trasporti su strada e stoccaggio, e il produttore riceve un adeguato compenso che gli consentirà di portare avanti l’attività nel migliore dei modi.
Nel mio paese il sabato, al ritrovo settimanale GAS in piazzetta per la distribuzione dei prodotti il sindaco manda puntualmente il vigile urbano per controllare che sia “tutto a posto”.
Oggi il vigile, domani le ronde…
certo, mi trovo solidale con gli agricoltori che versano in simili situazioni
però, c’è da dire, che in condizioni normali siete dei grandi approfittatori
prezzi solo di poco più bassi dei negozzi
niente scontrino fiscale
uso incontrollato di sostanze chimiche e pesticidi
dopo aver venduto ai grossisti il buono della produzione, vendete gli scarti come cibo biologico(è successo ad una manifestazione organizzata dai sindacati al nord)
il biologico poi, perchè è così caro se producete esattamente come può produrre un pensionato il suo orticello? e senza acqua a prezzo pieno e altre agevolazioni simili?
un pò imbroglioni lo siete (anzi, più di un pò)
abbiate pazienza, ma andate anche a cercarvele
e poi, visto che siete così in tanti da produrre il 15% del pil, come avete fatto a ridurvi così?
quali abbagli economici vi hanno attirato verso questi sfruttatori?
avere la pappa pronta per quanto riguarda le reti distributive?
arrivare a vendere i propro pomodori fino in norvegia?
qui mi ricordo i tempi in cui grillo andava giù pesante contro il movimento globale delle merci
vendete a casa vostra e dintorni e forse vi risollevate un pò
io, per esempio, che cosa me ne faccio del pomodoro pachino, quando i pomodorini dell’orto di un mio parente sanno ugualmente di … pomodorini?
sono d’accordo con te
noi siamo sempre a favore degli acquisti dai produttori
attorno a Bologna (Vignola ecc.) ci sono moltissimi produttori di frutta, i prezzi sono appena appena più bassi del supermercato e non vale spesso la pena di spenderci la benzina
Se poi il contadino ha messo su un capannone dove vende un po’ di tutto è anche peggio, rischi di trovarci le merci della coop allo stesso prezzo o maggiorato
se vai all’ortofrutticolo e salti il dettagliante devi prendere quantitativi esagerati, che te ne fai di 5 chili di carote? molti vanno in gruppo e poi si dividono ma non è sempre facile e pratico
I ricarichi sono estenuanti e ammazzano alla fine anche i produttori ma nessuno cambia niente
Quando stavo a Milano ricordo che c’erano i mercati comunali, coperti e a prezzo ridotto, dove si trovavano anche prodotti UE a prezzo convenzionato come il burro
A forza di girare (ma noi abitiamo in estrema periferia) abbiamo trovato alcuni produttori di meloni, pesche, fichi e asparagi a un euro al chilo ma poco di altro
il sapore è anche diverso perché la coop o simili acquistano i prodotti così acerbi che non matureranno mai, ammuffiscono senza maturare, sono privi di sapore, fanno schifo
Ma quello che abbiamo trovato riguarda solo pochi prodotti. Per es. non siamo mai riusciti ad avere le ciliege (siamo nella zona che ha più ciliege di tutta Italia) a un prezzo equo
E nelle montagne qua vicino (Zocca, Samone..) zona delle patate i prezzi sono proibitivi e non coprono la spesa in benzina. Poi se non stai attento ti vendono le patate del sud che a loro costano meno o le castagne del sud, insomma molti sono disonesti e ne approfittano non solo con i prezzi ma anche per la qualità
Ricordo che a Bologna come a Milano anni fa arrivavano dei camion dal sud con prodotti a basso prezzo che vendevano per strada ma ovviamente i commercianti li hanno stoppati: ricordo mozzarelle, arance, carciofi, pelati, olio.. Qui comandano le lobby e quella dei commercianti è una lobby
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx,zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz e poi il nulla………… questa sera alla festa dei comunisti la gente spendeva per mangiare dieci volte il valore commerciale erano contenti felici anche se lo prendevano nel culo
spero solo che i cinesi non vedano mai come lavoravano i volontari.
Ed il NOBILE Marco Travaglio sta pigiando sull’acceleratore
25 luglio 2009, in Marco Travaglio
Primarie Pd, la fiera del tartufo
Signornò
da L’Espresso in edicola
Più si avvicinano le primarie del 25 ottobre, più il precongresso del Pd somiglia all’edizione nazionale della fiera del tartufo di Alba.
Non contento di riabilitare Craxi come grande “modernizzatore”, Veltroni annuncia in una tragicomica intervista al Corriere che sta scrivendo una legge sul conflitto d’interessi di rara durezza:
“incompatibilità fra funzioni pubbliche e possesso di mezzi di comunicazione”.
Wow!
Peccato non averci pensato prima, quando il centrosinistra era al governo e lui era vicepremier (1996-98) o leader del Pd (2007).
Ancora l’anno scorso Uòlter s’impegnò a “non attaccare mai Berlusconi”, anzi a non nominarlo proprio (“il principale esponente dello schieramento avverso”) e a fare “le riforme insieme”.
Ora che il Cavaliere ha 100 deputati di maggioranza, forse, è un po’ tardi.
Intanto D’Alema spiega che “Bersani è il segretario ideale”, mentre Franceschini sta con “gli sconfitti”, fra cui Fassino.
Il quale, a onor del vero, portò il centrosinistra a vincere tutte le elezioni parziali dal 2002 al 2005 e le politiche 2006, mentre il conte Max ha collezionato più fiaschi di una cantina sociale:
dalla Bicamerale al governo-catastrofe che sostituì Prodi nel ’98 e tracollò nel 2000 dopo le bombe sull’ex Jugoslavia e la leggendaria operazione Telecom.
Per non parlare della scalata Unipol-Bnl (“Vai, Consorte, facci sognare!”), frettolosamente rimossa.
Manuela Bellandi posta alle 01.42
***********************************
I Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) sono gruppi di acquisto che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti.
I criteri che guidano la scelta dei fornitori (pur differenti da gruppo a gruppo) in genere sono all’insegna della qualità del prodotto, dell’impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere)
I principi di equità e solidarietà si estendono:
* ai membri del GAS;
* ai produttori e loro lavoratori;
* ai popoli del sud del mondo;
* al rispetto dell’ambiente.
Nel vasto panorama dei GAS si trovano associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute (fra cui numerosi sono i gruppi informali), cooperative del settore (botteghe del mondo) che trovano in questa forma un modo intelligente per acquistare quei prodotti che servono ai soci, possono essere organizzate territorialmente nei distretti di economia solidale.
La storia dei Gruppi di Acquisto inizia nel 1994 a Fidenza e prosegue nel 1996 quando viene pubblicata la “Guida al Consumo Critico” dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo, dove vengono rilasciate informazioni sul comportamento delle imprese più importanti al fine di guidare la scelta del consumatore.
Nel 1997 nasce la rete di gruppi d’acquisto.
Il 5 novembre 2007 la Commissione di Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge finanziaria relativo agli aspetti fiscali dei GAS, che chiarisce il fatto che si tratta di attività di acquisto e distribuzione agli aderenti svolta dai GAS costituisce attività “non commerciale”.
Per una maggior completezza di informazione riportiamo i testi sopra citati:
Marco P Posta alle 23.36 di IERI
*********************************
… ci sono molti commenti interessanti.
Miei suggerimenti:
1) tagliare gli intermediari usando le nuove tecnologie.
Non si capisce perche non si riesca a farlo (questa non e colpa del governo della grande distribuzione ecc.)… mettetevi insieme(rivolto agli agricoltori)… e pagate due avvocati ed esperti di informatica per costruire un sito in cui si diano precise indicazioni in merito alla possibilita di vendere direttamente al consumatore in un dato luogo e giorno della settimana (pero non fate i furbini perche io ho fatto un giretto in un mercatino del genere qui a Bologna e vendevano le pesche ad un prezzo piu alto della coop… allora vi date la zappa sui piedi da soli)
2)Ma i grandi economisti che si occupano (abbiamo visto quanto sono stati bravi… con la recente crisi mondiale…) di econometria,politica monetaria,politica internazionale… non sono capaci di aiutare questi produttori a trovare soluzioni economiche che non portino al collasso queste produzioni? I geni della bocconi come Boeri e altri ridicoli personaggi invece di parlare soltanto della crisi dei mutui subprime (quando oramai e avvenuta) dovrebbero occuparsi di risolvere queste questioni
3)Riavvicinare la gente e i cittadini ai problemi della terra e degli agricoltori (che ci sfamano… non dimentichiamolo mai) fa soltanto bene. Bisogna riportare i bambini nei fine settimana in campagna magari da un amico contadino. I miei genitori lo facevano quando ero piccolo e non ho mai pensato che le mucche fossero viola come quelle della milka (come risulta da alcuni sondaggi).
Ogni cittadino in pensione dovrebbe inoltre ricevere un piccolo appezzamento di terreno.Questa iniziativa viene fatta gia nel mio comune ma bisognerebbe estenderla.
4)Coop= PD
Esselunga= PDL
Vi aspettate che facciano gli interessi degli agricoltori?
*****
Il FIFTY (stalle…?? stelle…?? palle…???_ comincia a sentire la pressione e, furente, si intromette da tutte le parti, il RECLUTATORE per attivita’ TORBIDE di vario genere, tra cui la SCENEGGIATA, oggi alla terza puntata delle 250
***O’ GIRASOLE MIO***
Regista: il FIFTY
Attori: IRISH COFFEE
Comparse: FIFTY ha un centinaio di NICKS TAROCCO per il suo CAST di Buffoni e PIRATI INFORMATICI
Ecco l’isteria del CASCO di BANANE BLU
*********
FUORI TEMA, FUORI TEMA, FUORI TEMA!!!
A cui suggerisco:
Torna a Casa Lassie..finite le Vacanze Romane ed i FINTI TURISMI sui Blogs, a SOBILLARE stile CoSSiga ed orrori di quei tempi
Ma se ad uno non gliene frega niente di centinaia di migliaia di Italiani che hanno perso il lavoro o lo perderanno a breve, cosa vuoi che gliene importi di qualche tomba fenicia?
Figurarsi se ai faraoni interessava delle tombre altrui o della gente che schiavizzavano…
Ecco, parimenti a noi non dovrebbe interessare niente di chi non è nemmeno faraone anche usa dei mezzucci (come i tacchi xxxx) per sembrare almeno normale o del mostro incantato che lo “difende”
Berlusconi crede lui stesso alle sue bugie”
Articolo di Personaggi d’Italia, pubblicato domenica 5 luglio 2009 in Germania.
[Der Tagesspiegel]
“Umberto Eco parla di un “colpo di stato strisciante”. Come vede Lei l’Italia da quando Berlusconi nel 1994 è diventato per la prima volta presidente del consiglio?
Lui ha creato un sistema del tutto nuovo, né democrazia né dittatura. È una specie di democrazia plebiscitaria: viene eletto un uomo forte che non si preoccupa per nulla né del parlamento né del capo dello stato. Ma quello che è sempre più sconvolgente è che lui governa a forza di decreti legislativi. La costituzione glielo permette. A cosa servono ancora i dibattiti in parlamento? Berlusconi dice che è inutile chiamare a raccolta 600 parlamentari per le votazioni, basterebbero i capi di partito. Di fatto egli ritiene di non aver bisogno del parlamento.
Come viene visto negli USA?
Non viene preso sul serio. Tiene un discorso a Wall Street e vuole attirare investitori in Italia. Lo fa con le seguenti parole: “Venite, noi abbiamo le segretarie più carine del mondo”. Negli Stati Uniti un’atteggiamento del genere è considerato discriminazione sessuale. Non funziona proprio per niente.”
negli Stati Uniti c’e’ la CASSAFORTE che ha comprato la poltron all’omino, come ben sappiamo, gia’ ai tempi del Papa’
L’ultima visita ad Obama, ha un SIGNIFICATO talmente RUMOROSO che non se ne legge un rigo e la NANCY PELOSI, terza carica nell’Amministrazione dopo il Presidente ed Vice Presidente, ha organizzato quell’evento molto, ma molto discretamente sta volta
Non credo che l’omino ne sia uscito indenne..staranno cercando come DEFENESTRARLO, facendo ormentoni perche’ nessuno possa immaginarlo
A presto
(C/America 19.40…il Bergamasco in Honduras non molla…vuole il chaos in tutta la regione, si vocifera da varie fonti…e tutti dicono che NON lo sostengono..all’aperto…)
“””””
Strano che lo “stelle a strisce, american boy” non dica che fuori tema è anche il “caffè irlandese”!
Gatta ci cova!
Buona notte, buon Ed, ci si legge domani, oggi, più tardi, fai tu.
Baciux.
cettina d., isola
“””””
————————————————–
Cettina, chi cerca trova, eccomi.
Se il massimo che puoi esprimere senza copiaincollare e’ quanto sopra, ti consiglierei di mettere la testa sotto l’acqua corrente mentre scrivi per evitare surriscaldamenti neurocerebrali, potresti rischiare attacchi epilettici.
Rispondo solo di me stesso, cosa fanno gli altri non mi riguarda SE non pretendono di insegnare agli altri cosa e come possono comportarsi su questo blog come fa il tuo bel cambia nick a tradimento.
Bugie, MERCENARIO su questo BLOG a creare OGNI POSSIBILE guaio, iniziando dalla CACCIA al COMUNISTA GRILLO, vecchio ed obsoleto
*********
Rispondo solo di me stesso
ED/GIOVANNI…e chi sei…SUPERMAN…???
cosa fanno gli altri non mi riguarda
ED/GIOVANNI..bugia delle tante…SEI IN MISSIONE ed ARRUOLI
******
SE non pretendono di insegnare agli altri cosa e come possono comportarsi su questo blog come fa il tuo bel cambia nick a tradimento.
ED/GIOVANNI…you lousy FAKE and pretender…OFF TOPIC is PROMOTED BY YOU, and highly PROMOTED
Sul cambio NICK, bugie ancora
Dopo il Baseball…tu sei un TIPICO rappresentante delle TRE REGOLE e giochi PREFERITI del tuo comportamente da MERCENARIO, stalker e DEDITO ad HARASSMENT
You Steal
You Cheat
and
You Lie
Missione fallita, CASCO BLU di BANANE
Torna a casa e cercati un lavoro…scrivi da HANDICAPPATO rubando parole e frasi dappertutto…IMPERSONATOR and PHONY
(C/America, 19.49…controlla, rabid & retard)
Ed e’ garantito che dissemini VIRUS…tiny url e CAGATE da truffa alla OBI con pagina registrata nello Cheshire…fesso
Non ci son dubbi che te, ed e desani viviate in un universo a parte, ma lasciate sempre a bocca aperta con le convinzioni e conclusioni strampalate a cui arrivate.
Seppur leggendo molte volte i commenti relativi a questo post, non riesco a capire signora Cettina cosa Lei abbia colpito ed affondato.
Se di botta e risposta si tratta, a me pare che sia stato 50 Stelle a colpire. Comunque sia, contenta Lei….
L’altra sera mi è venuta un’idea: vogliamo creare un “giornale” con i fatti degli ultimi giorni presi da questo blog, dal blog di Grillo, da quello di Travaglio e da alcuni in facebook? 5 o 6 pagine in formato A3 da stampare e da lasciare in qualche bar. Ognuno di noi potrebbe stamparne qualche copia e distribuirle. Nessuna foto, solo testo in bianco e nero. Si crea, si scarica, si stampano alcune copie e si “abbandonano” da qualche parte.
Con l’aiuto di 30 volontari, mediamente, per ogni città si potrebbero informare decine (se non centinaia) di migliaia di persone. L’unica cosa da verificare è se si può fare senza violare le leggi (e pare di no se si prendono determinati accorgimenti). Che ne dite?
Se qualcuno vuole discuterne può inviarmi una e-mail all’indirizzo antonio.scuola@alice.it facendo comparire, nell’oggetto, la parola “Giornale” (senza le virgolette).
A tutti coloro che scriveranno invierò una copia (in formato PDF) di questa “cosa” fatta in queste ultime 2 sere (23 e 25/07/2009) con le notizie degli ultimi giorni.
———————————————————————-
Domenica 26 luglio 2009: siamo arrivati a 15 persone e stiamo decidendo cosa fare e come farlo.
Sull’ex capo dei Ros anche sospetti per la latitanza di Provenzano.
Mori ammette di aver incontrato Ciancimino “dopo le stragi in Sicilia”
Dalla “svista” su Riina a don Vito
i misteri del generale-negoziatore
Ciancimino jr: no, lo vide tra Capaci e via D’Amelio. La villa dove era stato
catturato “zio Totò” fu lasciata incustodita: altri mafiosi entrarono indisturbati e la “ripulirono”
Quanti misteri, quanti punti interrogativi, quante domande alle quali non abbiamo ancora avuto risposta e quanti sospetti si affacciano nella mente di chi “pensa”.
E’ incredibile come spacchi gli zebedei agli altri e poi fai un’innumerevole ammontare di FUORI TEMA, tu stesso medesimo.
Non solo sei un pusillanime racconta frottole (Centro America ad orari variabili, dici di essere circondato da informatici ma chiedi sul blog conferma di “Floating Bugs” inesistenti), mo’ sei pure un’incoerente ed ipocrita sfracella boeri.
rispondo solo ora ad un tuo commento/sotocomm che postati il 25/07/09 alle 14.03
Sig. Lorenzo o Ed o Giovanni..
ED/GIOVANNI precisa..Lorenzo…? No..ed hai dimenticato Edededed, asterisco, congiunti e VARI ALTRI assaliti da un gruppo di SQUADRISMO NERO, di cui ti scrissi: AMBUSH organizzato e MAX STIRNER posto’ **l’ordine** apparso in un commento in un MEET UP..nomi dei SICARI e tutto
*********
Il presidente americano Bush ha cercato in tutti i modi di farci credere che l’Iran sta tramando per dotarsi di armi nucleari.
Se ben ricordiamo, nel 2002 aveva accusato l’Iraq di avere armi di distruzione di massa, e risultò poi che si trattava di una menzogna.
Citando l’Iranian Oil Bourse Lei conferma un’approfondita conoscenza delle questioni in Medioriente, rammarica constatare che il suo astio nei miei confronti è tale da contestarmi anche “critiche” a Bush, come accaduto due giorni fà, stia tranquillo, non si affretti a cambiare nick, in futuro non la disturberò più.
Mi stia bene.
ED/GIOVANNI…riprecisa..il mio commento sul definire BUSH e riferirsi SOLO a lui, voleva enfatizzare il FATTO che l’Amministrazione di Bush (come l’Amministrazione dell’omino) e’ dietro a cio’ che e’ conveniente ADDEBITARE od ACCREDITARE a Bush od all’omino..dove e’ l’astio..?
Sulle FROTTOLE GLOBALI per andare alla guerra, non si legge da nessuna parte di NIGERGATE e ruolo avuto dall’entourage dell’omino..non e’ escluso che l’ICC (Corte Criminale Internazionale dell’Aia) emetta prima o poi qualche noticina proprio per l’omino (siamo tutt’ora firmatari di quel Trattato, ma non gli Stati Uniti)
Iranian Oil Bourse: altro TABU’ dalla info globale, ed e’ una INFO critica
Sulla storia NICK..vedasi sopra..con lo scippo di Edededed. qualcuno tento’ di risalire a dati personali..e c’e’ tutt’ora qualcosa in corso
Brutta cosa alla tua eta’ la LATITANZA, SCEMO e P.T.S.D.
**********
Qui sotto l’ORDINE della MENTE di tutta la SOAP OPERA
Il pluri-ricercato e latitante, ambientacci PIRELLI-TELECOM, con tutta probabilita’
Gio’, lo Sfregiato Colonnello in pensione che ORDINA PERENTORIO alla Soldatina Mascherata
**********
Welcome back…now quit it.
Autore: 50 STALLE..che posta alle 17.30 del 23/07/09
**********
Sei IMBECILLE e CIRCONDATO da IMBECILLI che MANIPOLI, scemetto dalle PRETESE MACHIAVELLICHE SCEME per ambienti TOPOLINO, Pataccaro e disperato
La frase ed il tono: NOW QUIT IT
Tradotto: adesso smettila…!!!!
Come nei films di Cow Boys e Girls
Adesso si capisce ancora di piu’ cosa fa questo ZINGARO e LATITANTE su questo Blog e COME scrive
Un cittadino degli Stati Uniti (grossi dubbi al riguardo, scrive come un MERCENARIO APOLIDE in FUGA) non si rivolge cosi’ ad una DONNA
Ma ad una SUBORDINATA
Pescherecci mazaresi sequestrati in Libia: appello a Berlusconi.
L’armatore chiede aiuto al presidente del Consiglio affinché possa intercedere nella liberazione delle navi bloccate in Libia con 14 marittimi a bordo.
Il NICK che pubblica il seguente commento copiato qui sotto (IRISH COFFEE, ore 15.00) fa parte di un MINI-RACKET finti sostenitori dei lavori che pubblica BEPPE GRILLO
E’ MOLTO probabile che detto Gruppo (meno persone che NICKS) venga pagato per FARE LAVORO di SABOTAGGIO ed altri VANDALISMI, tra cui SCIPPARE NICKS, re-iscriversi coi nicks SCIPPATI e costringere pertanto l’originale creatore di certi NICKS, ad iscriversi con dei nuovi
L’amministrazione del BLOG e’ stata avvisata, in quanto dal FURTO di NICKS, c’e’ stato anche il tentativo di risalire a DATI PERSONALI via l’indirizzo email
Coi DATI PERSONALI, la CRIMINALITA’ ORGANIZZATA (che esiste anche in Rete) ne combina di tutti i colori
Colgo l’occasione per SALUTARE (Ciaooooo) il TRUFFATORE che sta postando con un mio precedente NICK
Ed
Ha aggiunto un punto, ed ora si firma Ed. e copia mie espressioni, e stili, oltre che PAROLE e LINKS che spesso uso
Le **impronte digitali** lasciate dal FALSARIO, portano al LUCKY-mini-gangster-latitante-sud-americano-fuggitivo-LUCANO o LUCKY LUCANO che sostiene di avere una **affettuosa relazione** con la FORZA PUBBLICA – penso qualche CRIMINALE INFORMATICO e non certo un Dipendente Pubblico, anche della Digos
Diffidare dai PATACCARI e FALSARI, pertanto, e da chi finge sorpresa quando il Blog, dopo temporanei attachi, riprende a funzionare
Ecco IRISH COFFEE (grappa, polenta e castelli che paga)
E Buona Navigazione
*******
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno, il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
Strano che lo “stelle a strisce, american boy” non dica che fuori tema è anche il “caffè irlandese”!
Gatta ci cova!
Buona notte, buon Ed, ci si legge domani, oggi, più tardi, fai tu.
Baciux.
scusate o.t.
Grande Genchi:
“Guardi, tutta la stampa che si è occupata di me fa parte di una stampa di regime, prezzolata dal potere, dal potere economico o dalla politica. In Italia non c’è un giornalismo libero, non a caso io sto facendo questa intervista con voi, non con i principali network; è dovuto venire un allenatore di calcio, per giunta straniero, per dire che in Italia c’è una stampa prezzolata, d’altra parte i giornalisti non possono dire male di chi li paga, di chi gli assicura le carriere, magari in Rai, sulla base di menzogne o di vera e propria prostituzione. Quindi è normale che coloro che mi avevano attaccato e “lapidato”, nel momento in cui i risultati hanno clamorosamente smentito l’impalcatura accusatoria fatta di fandonie e falsità orchestrate nei miei confronti senza alcuna accusa concreta, non ne abbiano parlato. La gente si sarebbe aspettata che io fossi colpevole di chissà quali reati, collusione con mafia, con massoneria, magari addirittura di pedofilia, tutto purché mi si trovasse colpevole di qualcosa. Quando invece è emerso che la mia sola colpa era stata quella di indagare sulle frequentazioni poco limpide di Mastella, piuttosto che di Rutelli, la gente non poteva non capire chi fossero le persone perbene e chi fossero i perseguitati. In tema di persecuzione, è chiaro che un potere giudiziario, sempre più avviluppato col potere politico, ed in concerto con il quarto potere che è quello della stampa, interviene spesso per creare questi “mostri” e per cercare di distruggere le persone che cercano di affermare in questo Paese maledetto un tantino di verità nel nome di una legge che sia uguale per tutti.”
Intervento completo qui: http://gioacchinogenchi.blogspot.com/
La Regione Toscana incoraggia la formazione di ‘Gas’
Nel nuovo Documento di attuazione per il 2009 e nella recente pianificazione regionale degli interventi per la tutela dei consumatori hanno fatto la loro comparsa i Gas, i gruppi di acquisto solidale, la cui formazione ed opera la Regione auspica e promuove. La filosofia di fondo che anima i Gas, infatti, coincide con l’etica del consumo sostenibile e della responsabilità del cittadino che la Regione sta promuovendo e dunque l’assessorato alla tutela dei consumatori ‘incoraggia’ queste esperienze, mettendo le conoscenze e le competenze del personale degli uffici del Settore a disposizione dei cittadini che vorranno avere informazioni e suggerimenti su come aderire ad un Gas o come fondarne uno. I cittadini interessati possono rivolgersi al settore inviando una mail al seguente indirizzo: crcu@regione.toscana.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Gas in Toscana (e non solo): ecco gli idirizzi
La realtà dei Gas in Toscana è molto ricca e varia: poichè si tratta di gruppi di cittadini auto-organizzati – e non di vere e proprie realtà associative – il loro censimento è però difficile. Se sei in cerca di un Gas nella tua zona di residenza, ti consigliamo di visitare il sito internet della Rete nazionale di collegamento dei Gas – online all’indirizzo http://www.retegas.org – dove potrai trovare l’elenco ufficiale dei Gas Nazionali. Attenzione però: non tutti i gas toscani hanno aderito alla Rete, per cui l’elenco contenuto nel sito non può essere considerato esaustivo. Altre informazioni sui Gas sono disponibili sul sito: http://www.economia-solidale.org
Perché Beppe non ti interessi anche un po’ di fisco…che ne diresti di far abrogare il sostituto d’imposta ai lavoratori dipendenti? http://tinyurl.com/kn5nyt
IL PIATTO E’ SERVITO
di Michele Buono, Piero Riccardi
In onda domenica 30 novembre 2008 alle 21.30
alimentazione
Quali sono per esempio i costi occulti dell’agricoltura intensiva? E invece l’obesità o la malnutrizione, i pesticidi nel piatto o nei fiumi: quanto ci costano in termini di sanità, di danni sociali e ambientali? Quanto costa realmente la scomparsa di milioni di api dalle nostre campagne o la raccolta di pomodori in Puglia fatta dai lavoratori in nero?
Ciao Samuele, bellissimo il tuo intervento, sono originario di Cesena conosco bene la realta’ di cui stai parlando, e che questa situazione piu’ che ventennale sta conducendo lentamente all’ abbandono della produzione agricola nelle nostre zone basta contare quante aziende sono condotte da giovani imprenditori. La soluzione a mio avviso e’ di saltare o gestire direttamente i passaggi intermedi della filiera, cosa piu’ facicle da dire che da fare. Purtroppo come dice Beppe Grillo “la Coop non sei tu, sono loro”. Le cose possono migliorare ma ci vuole una volonta’ di ferro e la gente che invece di vivere solo nellimmediato, cominci a vedere i propri interessi al dila’ del proprio naso.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
La buona notizia di oggi riguarda la spesa.
Un’alternativa al supermercato, se uno volesse ci sarebbe, risparmi soldi, sai cosa compri e inneschi un meccanismo virtuoso perché il piccolo produttore non è più strangolato dalla grande distribuzione. Sono nicchie, ma perché no? Giuliano Marrucci.
AUTORE
Provincia di Siracusa. Qui Sebastiano e la sua famiglia, l’alternativa al supermercato ce l’hanno proprio sotto gli occhi.
SEBASTIANO ALI’ – Gas Palazzolo
Noi ci rivolgiamo ai nostri agricoltori quindi abbiamo un rapporto diretto col produttore. Questa è l’ultima spesa che abbiamo fatto, peperoni, cipolle, broccoli. Il broccolo 70 centesimi, il pomodoro 4 chili 4 euro e 80, fagiolino, 1 e 50 che erano quasi 3 chili per un totale di 13 euro e 50. La stessa merce se tu vai in bottega o al supermercato spendi un 40% in più.
TU SEI UN MORTO CHE CAMMINA ….E SPARI BORDATE INTERESSANTI A TRATTI POI TORNI ALLA TUA DEMENZA ABITUALE !!!!
ndonio desanbasilio
———————————
Che bisogno hai di vantare la Cina comunista?
Ti mancano gli argomenti? Ho detto piu’ cose io in favore dei cinesi (quelli che subiscono il regime) che non tu, che ti dichiari addirittura maoista.
Sei come Togliatti e Napolitano, talmente impegnati a “difendere” coloro che avrebbero dovuto difendere i lavoratori, da non accorgersi che in Ungheria i lavoratori venivano schiacciati dai cingolati sovietici. Ma non si poteva rischiare di perdere i rubli che arrivavano da Mosca.
Per quale motivo vi volete far rapire ad ogni costo dal turbine che vi strappa alla realtà?
sei la semplicità in persona ! scrivi come un parroco di una chiesa di paese, magari sperduto su qualche collina !
continua pure così , isolano e isolato !!!
auguri!
me so rotto il cazzo di spiegare e rispiegare sempre le stesse cazzate, tanto l’ho capito che siete come dice un antico proverbio:
” in culo vi ci entra ma in testa no ” !!!
ps.
in Ungheria ci vado e quasi ci vivo da oltre 15 anni , moglie ungherese!!
te dice male stasera…proprio male !!!!
le cazzate de regime tiettile per te e per i “parrocchiani” sardi !!!!
I Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) sono gruppi di acquisto che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti. I criteri che guidano la scelta dei fornitori (pur differenti da gruppo a gruppo) in genere sono all’insegna della qualità del prodotto, dell’impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere)
I principi di equità e solidarietà si estendono:
* ai membri del GAS;
* ai produttori e loro lavoratori;
* ai popoli del sud del mondo;
* al rispetto dell’ambiente.
Nel vasto panorama dei GAS si trovano associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute (fra cui numerosi sono i gruppi informali), cooperative del settore (botteghe del mondo) che trovano in questa forma un modo intelligente per acquistare quei prodotti che servono ai soci, possono essere organizzate territorialmente nei distretti di economia solidale. La storia dei Gruppi di Acquisto inizia nel 1994 a Fidenza e prosegue nel 1996 quando viene pubblicata la “Guida al Consumo Critico” dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo, dove vengono rilasciate informazioni sul comportamento delle imprese più importanti al fine di guidare la scelta del consumatore. Nel 1997 nasce la rete di gruppi d’acquisto. Il 5 novembre 2007 la Commissione di Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge finanziaria relativo agli aspetti fiscali dei GAS, che chiarisce il fatto che si tratta di attività di acquisto e distribuzione agli aderenti svolta dai GAS costituisce attività “non commerciale”. Per una maggior completezza di informazione riportiamo i testi sopra citati:
Profezia (1964)
6ra nel mondo un figlio
……………………….e un giorno andò in Calabria:
……………………….era estate, ed erano
……………………….vuote le casupole,
……………………….nuove, a pandizucchero,
……………………….da fiabe di fate color
……………………….della fame. Vuote.
Come porcili senza porci, nel centro di orti senza insalata, di campi
senza terra, di greti senza acqua. Coltivate dalla luna, le campagne.
Le spighe cresciute per bocche di scheletri. Il vento dallo Jonio
……………………….scuoteva paglia nera
……………………….come nei sogni profetici:
……………………….e la luna color della fame
……………………….coltivava terreni
……………………….che mai lâestate amò.
……………………….Ed era nei tempi del figlio
……………………….che questo amore poteva
……………………….cominciare, e non cominciò.
……………………….Il figlio aveva degli occhi
……………………….di paglia bruciata, occhi
……………………….senza paura, e vide tutto
……………………….ciò che era male: nulla
……………………….sapeva dellâagricoltura,
……………………….delle riforme, della lotta
……………………….sindacale, degli Enti Benefattori,
……………………….lui – ma aveva quegli occhi.
……………………….Ogni oscuro contadino
……………………….aveva abbandonato
……………………….quelle sue casupole nuove
……………………….come porcili senza porci,
………………*……….su radure color della fame,
……………………….sotto montagnole rotonde
……………………….in vista dello Jonio profetico.
……………………….Tre millenni passarono
non tre secoli, non tre anni, e si sentiv
Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei?
Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!
Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.
Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.
Mi ha scritto Bersani, che caruccio, vuole che io sostenga la sua candidatura…….
Ma non si è accorto che ho fatto la domanda per il tesseramento, ma non ho mai ritirato la tessera?
Boh!
cettina d., 25^.07^.09^ 20:^11
***************************
Io ho scritto alla sede provinciale della mia zona che poichè dalle dichiarazioni della dirigenza vengo informata che, frequentando e apprezzando il blog di Beppe Grillo, sono da considerare INIDONEA al tesseramento, rinuncio alla mia richiesta e gli intimo di cancellare i miei dati dal loro elenco tesserati…
credo che sia un giorno da celebrare, quello in cui si riceve dalla Casta, una tale QUALIFICA e PROFILO
INIDONEO
Vuol dire che lo TSUNAMI del Beppe ha viaggiato in lungo ed in largo
E non credo che sia finita li’…al riguardo dell’intero panorama del PD..e loro reazioni isteriche di GRUPPO confuso
Occasionalmente, invio una email al Franceschini, perche’ risponda ad una mia richiesta, come fece Silvanetta, di sapere i NOMI della Commissione riunita d’urgenza per DELIBERARE sulla accettazione o meno di Beppe
Nessuna firma su quella DELIBERA…e credo sia un PUNTO su cui FARE un po’ di TAMME TAMME…
Cordialita’
(E tutt’ora noto molta lentezza in alcune funzioni della pagina…tipo RISPONDI AL COMMENTO, anche se non c’e’ molto traffico)
Io ho semplicemente risposto: no Grillo? No tessera!
Oltra alla lettera piuttosto pesante che gli avevo già mandato con tanto di video di Violante e con la quale auguravo al partito una buona agonia.
Forse mi citeranno…….chissà!
Baci
Mentre in Francia EDF chiede un aumento del 20 per cento delle tariffe per finanziare il nucleare avendo un debito di circa 25 miliardi di euro in Canada le cifre per un’offerta lanciata per due nuove centrali nucleari da costruirsi a Darlington hanno ricevuto un’offerta tripla rispetto alle attese, tanto che il ministro dell’energia George Smitherman ha sospeso la gara.
Una delle offerte era dell’AECL (Atomic Energy of Canada Limited) per due unità Candu un reattore ad acqua pesante di costruzione canadese da 1200 MW ciascuna, a un costo di 26 miliardi di dollari, 10.800 dollari a kW. Vale la pena ricordare che secondo le stime del 2009 del DOE statunitense il costo, senza interessi, del nucleare è stimato a circa 3,318 $/kW mentre l’autorità canadese aveva a riferimento per la gara un costo di 2.900 dollari/kW.
Una seconda offerta invece veniva dai francesi di AREVA NP, con due EPR da 1600 MW a un costo di 23,6 miliardi di dollari, pari a un costo di 7.375 dollari/kW. Se riportiamo tutto in euro e lasciamo perdere i Candu e ci concentriamo sull’EPR oggetto del memorandum tra Italia e Francia siglato in febbraio il costo per kW è di 4.587 euro/kW quasi tre volte il costo che è stato alla base del contratto con la Finlandia (1.600 euro per kW).
EDF chiede un aumento delle tariffe in casa per fronteggiare i costi crescenti del nucleare, ma ha solo la metà del debito di Enel con un fatturato simile. Greenpeace ha presentato a suo tempo un rapporto proprio sulle prospettive nucleari dell’azienda elettrica italiana a fronte del suo indebitamento, senza ricevere alcuna risposta. http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/debiti-enel-nucleare.pdf
Spegnere le centrali dopo che il referendum dell’87 aveva abrogato il nucleare è costato agli italiani circa 9 miliardi di euro. Soldi usciti dalle tasche delle famiglie con le bollette della luce per risarcire l’Enel del mancato guadagno e per mantenere in sicurezza gli impianti, che dopo 20 anni sono ancora lì con tutto il loro carico radioattivo.
Un’eredità che nessun governo fino a oggi ha saputo affrontare. Ci avrebbe dovuto pensare la Sogin, una società pubblica, nata nel 1999 al momento della privatizzazione da una costola dell’Enel. Il nucleare era un ramo morto dell’azienda e presentarsi agli azionisti con un fardello simile significava partire con il piede sbagliato, meglio accollarlo alle famiglie. Ma fino a oggi la Sogin ha solo provveduto ad allontanare le barre di combustibile dagli impianti e neppure da tutte.
Eco innovazione a San Francisco. Tutti i terreni incolti della città diventano orti urbani
orto urbano san franciscoIl sindaco di San Francisco vuole trasformare in orti urbani tutti gli appezzamenti incolti della città. L’orto biologico degli Obama alla Casa Bianca e quello della Regina d’Inghilterra a Buckingham Palace hanno fatto scuola.
San Francisco – che detiene anche il record di raccolta differenziata – ha già un grande orto urbano municipale (nella foto). Ora però il sindaco Gavin Newsom mira a estendere e generalizzare l’idea. Ed è anche una misura anticrisi.
Già l’anno scorso è stato trasformato in orto collettivo, gestito da un’associazione di volontariato, un appezzamento adiacente al municipio di San Francisco.
Ora il sindaco ha dato ordine agli uffici amministrativi di censire tutte le aree inutilizzate: lotti non edificati ma anche, ebbene sì, tetti, davanzali delle finestre e perfino aiuole spartitraffico.
Problemi di sicurezza, l’Inghilterra frena sulle centrali nucleari Epr come quelle previste in italia
nascondi
Google Risultati di ricerca
You arrived here after searching for the following phrases:
* NUCLEARE
* PROBLEMI
Clicca su un termine per andare direttamente alla sua prima occorenza, oppure torna ai risultati di ricerca.
centrale nucleareIl reattore Epr in costruzione a Olkiluoto, in Finlandia. Di nuovo lui, sempre guai. E’ una centrale nucleare come quelle che si vogliono realizzare in italia, ora che è stato definitivamente approvato il ddl Sviluppo con tutti i suoi annessi sul nucleare.
Nel cantiere di Olkiluoto le cose vanno così male e i problemi di sicurezza sono così lontani dall’essere risolti (eppure ci hanno descritto questi reattori come super sicuri ) che le Bbc News tratteggiano l’eventualità di cancellare reattori di quel tipo dal piano nucleare inglese. Parliamone, no?, visto che l’Italia è toccata così da vicino.
Il reattore di Olkiluoto viene costruito da Areva, società controllata dal governo francese. Doveva entrare in funzione entro quest’anno. Ora si parla del 2012, forse, riferiscono le Bbc News. E intanto i costi crescono in modo pauroso.
La situazione continua ad essere in stallo. Già da un pezzo (ma è storia vecchia) l’autorità finlandese per la sicurezza nucleare Stuck ha scritto nero su bianco ad Areva che non sono soddisfacenti i progetti per i sistemi di controllo elettronico, la parte vitale ed essenziale per il funzionamento e per la sicurezza del reattore.
Viviamo in un paese stupendo che potrebbe essere fonte di benessere per tutti solo con l’agricoltura, l’artigianato, il turismo e la cultura. Proprio perchè queste cose sono state completamente tralasciate dai nostri politici, sia nazionali che locali, perciò è arrivato il momento di cambiare. Salute a tutti e coraggio che possiamo farcela.
invece la tua ita-glia del nano ci mette una bella centrale nucleare dove hanno votato il “ricchione” del capò berlusca ….in Sardegna!!!!
ndonio desanbasilio
———————————
Le centrali nucleari non le hanno ancora fatte, e se le piazzano in Sardegna, personalmente la cosa non mi spaventa.
Abbiamo tutta la tecnologia disponibile per far fronte ai problemi che nascono con il nucleare.
L’Italia avrà pure dei politici di merda, pero’ ha anche una tecnologia d’eccellenza in tutti i campi. Da quello aerospaziale a quello del nucleare.
E’ probabile che nascano dei problemi con lo stoccaggio delle scorie, ma quelli sono tipi di problemi che anche le altre nazioni sono costrette ad affrontare, e non credo che l’Italia sia da meno della Spagna o della Francia.
Mentre in Cina le cose stanno diversamente. E’ una potenza che nasce dalla forza lavoro a bassissimo costo. Hanno tecnologia copiata dall’occidente e tanti soldi. Nient’altro.
La democrazia costa cara. La Cina ne fa a meno per risparmiare e per proporsi all’estero come bacino dal quale attingere braccia da pagare con un tozzo di pane.
già, la stessa tecnologìa che ha distrutto L’Aquila con un sisma che in Giappone non avrebbe fatto vittime , grazie al “cemento tecnologico” !!
dormi beato signor Farina , magari insieme alla
Margherita Grassi !!! fate una coppia fantastica!
ps.
in Cina il nano & c stavano sotto due metri di terra da un pezzo!…i bigattini già avrebbero banchettato e digerito il tutto !!!!
vale oro solo per questo…è una differenza sostanziale !!!!
TU SEI UN MORTO CHE CAMMINA ….E SPARI BORDATE INTERESSANTI A TRATTI POI TORNI ALLA TUA DEMENZA ABITUALE !!!!
Eccolo, al discorso SCORIE di cui l’amico O Vito o Vito Mio..ha letto poco e niente
********
E’ probabile che nascano dei problemi con lo stoccaggio delle scorie, ma quelli sono tipi di problemi che anche le altre nazioni sono costrette ad affrontare, e non credo che l’Italia sia da meno della Spagna o della Francia.
********
Leggo che MANCO ti preoccupi di farti una idea delle scorie..
Grave O Vito..il problema SCORIE non e’ risolvibile, e devi documentarti, visto che sei APPASSIONATO dei problemi sui traffici di scorie radioattive e peggio
E sulla CINA..dovresti leggerti qualcosa su chi per primo, dal mondo Occidentale, decise che era il momento di INVESTIRE nell’apertura della Cinaa sistemi economici e produttivi che, in altri Paesi, iniziavano a dare segni di saturazione
C’e’ un viaggio di Nixon con Kissinger…segue il Bush padre che soggiorna da quelle parti e col fratello Jonathan (Banchiere Rapace) trattano un po’ di tutto
Segue una rapida chiusura di moltissime attivita’ manifatturire multi-industrie, sopratutto negli Stati Uniti che oggi, SPERA che la Cina accetti IMPEGNI A PAGARE…aspetto da mina galleggiante, in quanto la Cina vuole altre valute nel suo portafoglio di riserva, e non solo il dollaro
Qualora ci fosse un inasprimento nei rapporti tra le due POTENZE e la valuta dovesse essere un PUNTO di scontro, preparati ed impara il LIBRETTO ROSSO…dimenticavo, non l’Agendina Rossa (di cui CoSSiga non parla e finge)..mi riferisco a MAO e campi di rieducazione..la Sardegna sarebbe perfetta…
PERSONE CHE VOGLIONO FAR MALE AL BLOG…
ALTRI, CHE IN BUONA FEDE, FANNO LO STESSO, USANDO UN LINGUAGGIO SEMPRE OFFENSIVO.
IL RISULTATO NON CAMBIA.
W IL BLOG!!!BUONA NOTTE A TUTTI..
il concetto “razzista” espresso a livello antropologico senza avere la consapevolezza di essere appartenenti alla medesima razza umana, dimostra in ogni caso la pura demenza del soggetto
a prescindere dalla posizione socio-politica che occupa!
io sono il primo “razzista” per motivi religiosi e politici non lo potrei mai essere per motivi antropologici-umani!
sarei la negazione della mia stessa esistenza !!!!
e come negazione …questi luridi pezzi di merda
dovrebbero essere sterminati !
…feccia di questa specie non serve al progresso dell’Umanità !!!!
Che poi, non significa altro che AVERE forti **percepiti** ritardi storici, tipici di molta gente delle isole
Ed il rifiuto totale, ma la ricerca CIECA, di cio’ che SI DICE sul Continente
Conosco discretamente alcune zone della Sardegna, e l’isolano buono e’ di un apertura molto DIGNITOSA alle cose dei Continenti, seppur guardinga..in mezzo c’e’ un PIERINO SO TUTTO che sente qualcosa mancare ma non lo vuole ammettere…e poi c’e’ l’autoctono che si destreggia nel suo ambiente e vive alla grande, anche con lavori umili
LA COMPETIZIONE INTERNAZIONALE NELLA
SECONDA META’ DEL XX SECOLO
All’indomani della seconda guerra mondiale: il
piano Marshall e il tentativo di
americanizzazione delle economie europee
Si accentua tuttavia in Europa il ruolo dello
Stato: programmazione, nazionalizzazione,
welfare
1950-1970: gli anni gloriosi del capitalismo
La crisi degli anni Settanta: il petrolio non è
illimitato, così come lo “stato del benessere”.
Le privatizzazioni
La crisi spinge alla globalizzazione
Page 46
L’età della prosperità 1951-1971
Un lungo ciclo di sviluppo in un quadro
di stabilità monetaria e di progressiva
liberalizzazione degli scambi
L’eclissi definitiva dell’agricoltura
(più output con meno addetti)
Investimenti, produttività, crescita economica:
un circolo virtuoso
La società dei consumi
caro amico agricoltore… preparati al peggio.
In questo allegro blog di geni forniti di coscienza a intermittenza non troverai altro che centinaia di commenti a riguardo del “quanto sono ladri i distributori”.
La tua lettera e un richiamo disperato all’ordine delle cose, proprio quell’ordine che schiere di cittadini-soldatini hanno creato a suon di scelte d’accquisto e di delega dei poteri( scelte indiscutibilmente errate, basta guardarsi attorno).
Come al solito li nel berlusconistan nessuno che si domanda cosa ha causato questo enorme squilibrio tra i settori ( primario e terziario n.d.r.), e guarda caso e un’altra di quelle domande a cui si risponde : voi cittadini, tutti voi con le vostre scelte.
E tra l’altro nessuno che si domanda come mai un’agricoltore ha dei costi di produzione a questi livelli assurdi.
Ho il sospetto che come sempre il 99% dei miei connazionali non abbia mai riflettuto nemmeno 1 secondo della sua vita; stavolta su questa semplce domanda: ma quando uno sceglie cosa coltivare, come sceglie? e perche? e chi lo consiglia? e lo stato cosa dice a riguardo?
La proprieta della terra é da sempre uno degli argomenti cosi importanti da far scoppiare le rivoluzioni, l’uso che poi si fa di questa terra é trattato alla stregua di un non-argomento.
E’ ovviamente un problema complesso che richiede una soluzione ben concertata. E’ un problema senza dubbio strategico perche’:
1) Mantenere un agricoltura di alto livello qualitativo significa donare al popolo italiano un futuro. Siamo quello che mangiamo (Credetemi io vivo negli U.S.A. e evedo cosa mangiano e perfino qui si stanno svegliando riguardo all’ agricoltura e l’allevamento)
2)Ridurre gli intermediari darebbe piu’ soldi ai produttori e farebbe costare meno la frutta ai cittadini che avrebbero piu’ soldi a disposizione da spendere per altri beni il che e’ elemento chiave per uscire da qualsiasi crisi economica.
3) Difenderebbe DAVVERO il concetto di Made in Italy e credetemi anche qui la nostra tradizione alimentare e’ il nostro bene piu’ grande, morta quella, morto il popolo italiano cosi’ come lo conosciamo.
A parer mio la soluzione piu’ semplice sarebbe la fusione dei vari anelli tra il produttore e il consumatore. Magazzini organizzati come imprese che svolgono il lavoro direttamente di compra vendita con le catene e i negozi. Questo si potrebbe ottenere semplicemente con una maggiore infomratizzazione e lo sviluppo di un’ e-market diretto da consumatore a magazzino.
Tali magazzini sarebbero quindi imprese dedicate allo stoccaggio E alla vendita sia alle catene che diretta ai consumatori che pagherebbero online il prezzo delle consegne.
Ci sono vari modi per fare questa cosa ovviamente i prerequisiti sarebbero.
1) Un ottimo livello di connettivita’ sul territorio.
2) Un processo di semplificazione della filiera con fusioni guidato da una regia economica cauta e diplomatica.
3) Una liberalizzazione del mercato diretto e una spinta all’ associativismo per i produttori e distributori (i magazzini)
Se guardate bene oguno di questi tre punti dipende, ahime’, ancora una volta da un punto solo.
Una buona leadership politica con una visione lungimirante del futuro…
Ho 27 anni e ho il terrore di non vederla mai all’orizzonte.
******
Una buona leadership politica con una visione lungimirante del futuro…
******
Una buon Team di Gestori, e ne abbiamo a bizzeffe
Il POLITICO e’ la ragione principale del disastro del Paese
Ha permesso, nella grande maggioranza dei casi, che il POPOLO pagasse attivita’ di Governo nel mondo (vedasi la creazione del Made In Italy ed altre Industrie molto stimate all’estero, alimentare tra i primi) senza poi tutelare o essere trasparente coi PROFITTI che dette attivita’ di CREAZIONE di MERCATI hanno generato
Solo il POLITICO e sottobosco attorno a Lui o Lei, alienato da obblighi con il Popolo in modo trasparente, ha BENEFICIATO di questo insieme di cose, del tutto poco dibattute nel Paese
Mi trovo anch’io spesso in giro per il mondo, e vedo l’impatto del Paese in moltissimi campi, non solo commerciali, e dovremmo essere rappresentati da GESTORI..e ne esistono, vedi nel PRIVATO…
X aldo f
hai ragione su tutti e due i casi
nel senso che è vero, io di pc so pochissimo,
nello stesso tempo ti ho detto una fesseria, ma non tanto
so che non c’è bisogno di teleofono per skype, e guarda caso avevo anche tutto l’occorrente per videochiamate, ma questo prima che mi trasferissi qui a macondo. il mio pc sta ancora aspettando i necessari aggiustamenti che deve fare mio figlio, il quale non ha mai tempo, quindi ora sto usando il suo, che ha instalato solo lo stretto necessario, e poi devo aspettare quando non lo usa lui….insomma… una storia senza fine…
ciao
Tutto cio’ che viene prodotto per il consumo di massa, ha lo stesso meccanismo.
C’e’ chi produce, chi compra enormi quantita’come grossista, i trasporti, gli importatori che sono a loro volta grossisti e i dettaglianti.
La legge del mercato si basa sulla domanda e sull’offerta.
Basta chiedere a chi produce il caffe’ per capire che e’ la stessa cosa.
E la sproporzione di quanto e’ pagato il produttore e quanto costa il caffe’ al consumatore, e’ 7 volte piu’ grande.
L’imprenditore agricolo non e’ obbligato a vendere la sua merce a nessuno.
Non dimentichiamo che abbiamo tutti visto distruggere migliaia di tonnellate di pomodori, mele, etc perche’ la produzione era eccessiva e cosi’ facendo il prezzo non calava.
Se uno non e’ adatto a fare l’imprenditore agricolo deve cambiare mestiere.
Cosa si aspetterebbe questo signore?
Di fare lui il prezzo che vuole?
Lo puo’ fare, se vuole, ma deve trovarsi i clienti.
Tempo addietro (qualche anni fa) consigliasti i buoni frutteri postali indicizzati all’inflazione.
Io consigliai mia madre di investire i suoi risparmi e devo dire che almeno abbiamo avuto il capitale garantito con un minimo interesse che copriva l’inflazione… e di questo sono contento.. almeno i soldi non sono stati fregati da qualche banca o promotore.
Puoi dare qualche altro consiglio per investire i pochi risparmi che abbiamo senza farci fregare?
I Btp danno un tasso buono a cinque anni ma non so… i buoni fruttiferi indicizzati all’inflazione hanno abbassato il tasso lordo di interesse…
allora è vero che c’è ancora qualcuno che ha risparmi da investire! beato te, io appartengo alla razza di quelli che non arrivano a fine mese, ma già dalla seconda settimana
Caro Samuele,
” hai ragione ” da vendere,
però mi piacerebbe vedere casa tua, l’ auto che hai, la vita che fai, e il conto in banca !
Sicuramente stai meglio di me che sono un dipendente figlio di operai, come quelli che lavorano nella tua azienda….
Gli affari sono affari, sia per gli imprenditori agricoltori che per gli imprenditori della GDO.
Il libero mercato non vi piace più ?
Affari vostri !!!
buonanotte poesiuola di fine ore undici , e si perche se mi sbrigo a postarla resto ancora al di qua della mezzanotte.
E’ tratta da una raccolta Iraniana sullo smercio delle nativita’ auroreale , ossia come si dee gestire la genesi al chiaro di luna.
Il poeta e’ Akmanidepan Sanghirifran provincia Serthianja 3° sec A.M.
Fioca e raramente brillata
Accesa su di una mano
Di verde mirto
Assumendo la voglia di un tuo antico gocciare.
Sappiamo adesso noi umani esterefatti
Delle virtu’ delle acque marine che giacciono
Sui colli dell ‘Eden
Come vascelli dorati insabbiati
Tra le pieghe di una spiaggia mai osservata
Come nudo Adamo un’ Eva vorrei…
buonanotte
ps. accidento ho sforato mezzanotte e un minuto porco cane!
Volete la stessa frutta tutto l’ anno, la carne dall’ Argentina, il caviale russo, l’ ananas dall’ Equador e la puttana che vi si fotte ?
Bene, non rompete i coglioni con questi post da populismo del cavolo.
FACCIO L’AUTOTRASPORTATORE DA 10 ANNI ORMAI….MI SONO APPENA FATTO DUE CONTI…
ALLORA, PRATICAMENTE, IL COSTO DEL TRASPORTO X LA FRUTTA CHE VIAGGIA IN CELLE A TEMPERATURA CONTROLLATA E’ DI CIRCA 0,005 EURO MAX AL KG OGNI 100 KM…
…QUINDI TIRATE VOI LE VOSTRE CONCLUSIONI!!…
…MA SOPRATTUTTO QUANDO IN TV SENTITE DARE LA COLPA AI COSTI DI TRASPORTO(AUMENTI GASOLIO,PEDAGGI AUTOSTRADALI,TASSE ECC,ECC) SAPPIATE CHE SONO TUTTE BALLE!!!!!….
…IL COSTO DEI TRASPORTI E’ RIMASTO PRESSOCHE INVARIATO DA ORMAI 10/15 ANNI A CAUSA DELLA CONCORRENZA IMPAZZITA ANCHE DEI PAESI DELL’EST!!…
…ALLA FINE IL PROBLEMA E’ SEMPRE QUESTA CAXXO DI SPECULAZIONE CHE FANNO GLI INTERMEDIARI E LE GRANDI AZIENDE!!…FORTI DEL LORO POTERE FINANZIARIO E POLITICO!!..
…NON MI STANCHERO MAI DI DIRLO…LA NOSTRA UNICA ARMA E’ IL BOICOTTAGGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!….
…SIAMO NOI NEL NOSTRO PICCOLO A CHE DOBBIAMO MUOVERCI!!!
Caro William, io non ti conosco di persona, non so neanche se t’avrò mai incontrato, tu a bordo del tuo camion io nella mia macchina, però una cosa, mi sento di dirtela. Quando voi camionisti vi incazzate come jene e fate i scioperi, io sono contenta, perchè fate un lavoracciio, pericoloso, non riconoscuto. La gente non si rende conto che cosa è la cabina, cosa sono i chilometri, cos’è la stanchezza, gli imbecilli in autostrada i controlli farsa, i dischi orario, il gasolio che sale, ma i guadagni sono sempre quelli e le rate del bstione che a fine mese vanno pagate.
Sarebbe il caso che voi camionisti, linfa del sistema commerciale italiano, puntiate i piedi.
Cordialmente.
Uno dei NICKS CELEBRITA’ sempre e tutti giorni VOTATISSIMO, inserisce un concetto che dovrebbe spiegare in termini un po’ meno da SLOGAN o SPOT
******
La Civic Company in agricoltura potrebbe molto, anche vendere ciò che gli agricoltori coltivano, dal produttore al consumatore mantenendo prezzi regolati, dove chi coltiva e chi vende hanno un guadagno onesto e la gente un prezzo giusto!
Gli intermediari, o meglio, i traffichini sono quelli che non facendo un caxxo, guadagnano di più di tutti!!!
…C’E’ DI MEZZO L’APPROFITTATORE!!!
Arrivederci e grazie.
Nando da Roma.
************
Carissimo: fammi capire
Per traffichini, cosa intendi…
I Piazzisti, gli Intermediari, I Pubblicisti, quelli che fanno NETWORK MARKETING o quei personaggi TORBIDI del tutto fuori dalla storia che non sanno neanche loro cosa fanno, direbbe Jannaci, ma sono IMPRENDITORI alla omino…?
E sta CIVIC COMPANY che spingi come fossimo in un Blog di e-commerce (e non ci siamo, ma proprio per niente) esattamente, cosa e’, oltre che un altro TENTATIVO esterofilo di definire bugie televisive REALITY e documentari abbastanza reali, FICTION…?
Hai un Piano Industriale, un Business Plan con almeno quancle dettaglio…?
Io leggo uno SPOT nel tuo IPER VOTATO intervento…e non capisco il NUMERO di VOTI, quando ci sono eccellenti interventi INERENTI al Tema e che permettono di ampliare sui seri problemi che questo Blog manda avanti, del TUTTO IGNORATI…
E’ forse quello il significato RECONDO ed OSCURO (subliminale UND criptico) del termine …ehm…ehm ed ehmmm TRAFFICHINI…?
1) tagliare gli intermediari usando le nuove tecnologie.
Non si capisce perche non si riesca a farlo (questa non e colpa del governo della grande distribuzione ecc.)… mettetevi insieme(rivolto agli agricoltori)… e pagate due avvocati ed esperti di informatica per costruire un sito in cui si diano precise indicazioni in merito alla possibilita di vendere direttamente al consumatore in un dato luogo e giorno della settimana (pero non fate i furbini perche io ho fatto un giretto in un mercatino del genere qui a Bologna e vendevano le pesche ad un prezzo piu alto della coop… allora vi date la zappa sui piedi da soli)
2)Ma i grandi economisti che si occupano (abbiamo visto quanto sono stati bravi… con la recente crisi mondiale…) di econometria,politica monetaria,politica internazionale… non sono capaci di aiutare questi produttori a trovare soluzioni economiche che non portino al collasso queste produzioni? I geni della bocconi come Boeri e altri ridicoli personaggi invece di parlare soltanto della crisi dei mutui subprime (quando oramai e avvenuta) dovrebbero occuparsi di risolvere queste questioni
3)Riavvicinare la gente e i cittadini ai problemi della terra e degli agricoltori (che ci sfamano… non dimentichiamolo mai) fa soltanto bene. Bisogna riportare i bambini nei fine settimana in campagna magari da un amico contadino. I miei genitori lo facevano quando ero piccolo e non ho mai pensato che le mucche fossero viola come quelle della milka (come risulta da alcuni sondaggi).
Ogni cittadino in pensione dovrebbe inoltre ricevere un piccolo appezzamento di terreno.Questa iniziativa viene fatta gia nel mio comune ma bisognerebbe estenderla.
4)Coop= PD
Esselunga= PDL
Vi aspettate che facciano gli interessi degli agricoltori?
hai ragione, ci dovremmo tutti riavvicinare alle nostre radici, abbiamo tutti, chi più chi meno origini contadine e non dovremmo scordarcene.
il progresso ha portato forse più benessere materiale, ma le uniche persone soddisfatte della loro vita che io abbia conosciuto sono quelle rimaste ancorate alle loro origini
non c’è niente di meglio nella vita dell’assaggiare il primo frutto maturo che hai coltivato con le tue mani
io ho un orto, coltivo tanta verdura che a volte mi avanza e la devo regalare, potrei venderla al mercato, perchè non mi si permette di farlo senza troppe domande e carte bollate? andiamo cercando l’uffico d’igiene? ma se la faccio per me, ci metto solo il letame e niente pesticidi, non è più sicuro questo che cento firme su pezzi di carta?
Le varie ASL e uffici d’igiene sono gestiti da gentaglia fancazzista paraculata dai partiti. Sono la prima soglia degli enti corrotti, ecco perchè devi passare da loro.
Ciao Liliana
tu di pc o ne sai quanto me (poco) o mi hai detto una fesseria.
Guarda che skype non è un telefono ma un programma che si scarica gratis da internet e serve per parlare con altri pc dotati dello stesso programma.
Occorre in più un microfono (ed una web camera, se vuoi) che costa pochi euro .
la pulizia etnica del mondo e della civilta’ contadina, comincio’ molto tempo fa’
Per tante ragioni, tra cui quella dell’esercitare un potere, da parte del Sistema, su detta civilta’, che ai tempi che funzionava, era sia civilta’ che fattore economico molto importante per il nostro Paese..il mangiare…e fummo invasi molte volte, dal nord, per le carestie di lassu’..
Mangiare e bene: Big Pharma non ama questo
Il tutto nel contesto di essere un Paese che perse la seconda guerra mondiale e DUE TRATTATI del tutto OSCURI vennero firmati..resa senza condizioni e’ un PAROLONE…a 60 e piu’ anni di distanza, si vede cosa volevano da noi i nostri Liberatori..anche le industrie alimentari, stimatissime e conosciutissime all’estero, come tutto cio’ che PROFUMA di Made in Italy
Chiudo, con un Pane al Pane e Vino al Vino PESANTE: al mondo anglosassone e massone, GLI brucia ancora oggi il dover riconciliarsi, come Impero, ai FASTI dell’Impero Romano..aspetto che occorre cercarlo nel loro mondo di gente di conoscenza..gente che sa tutto della nostra Storia che studia ed applica per le loro necessita’ locali..Un Cesare e metodologie di guerra, tutt’ora studiato nel mondo..alle Scuole di Guerra che, ahime’ esistono
Interessante la lettera di Samuele. Che stupida mostruosità è l’agriculture moderna. Ma, a parte GAS o farmer market, perchè gli agricoltori non fanno blocco e boicottano la filiera che li strangola? Non potrebbero smettere di passare i frutti del loro lavoro agli intermediatori e vendere direttamente ai clienti finali?
Complimenti per la lettera Samuele, sottoscrivo ogni tua parola.
E’ bene che anche i “cittadini” (quelli che vivono in città) siano resi un po’ più consapevoli di quello che succede fuori dal loro habitat…
Un saluto rispettoso 😉
Penso che il discorso dei GAS e di altre iniziative che esistono in europa, come le cooperative integrali (in realtá associazioni i cui membri cercano di dare risposta collettiva a tutte le esigenze del gruppo, dall’alimentazione alla salute, dalla casa al autoimpiego), sia un buon inizio, non solo per ragioni economiche. Di fatto la cultura dominante relega il lavoro agricolo in un piano secondario, la pratica dei GAS puó essere interessante anche perché crea un legame “personalizzato” con la produzione agricola. In Spagna, dove vivo, vari gruppi stile GAS hanno ragginto un clima di fiducia con i propri produttori di riferimento tale da consentire una specie di autocertificazione biologica. Cioé, visto che anche tutta la questione della certificazione biologica in realtá é diventata una mafia, i gruppi di consumatori e contadini hanno iniziato pratiche ecologiche riconosciute e “vigilate” dai gruppi stessi. Non c’è bisogno del “bollino” di una certificatrice ufficiale, i consumatori sanno perchè lo vedono che i prodotti sono biologici.
Chiaramente fare ció significa che il GAS non é solo un gruppo di gente che fa la spesa: c’è bisogno di dedicarci tempo, informarsi, dibattere, etc…
Le potenzialitá di tale pratica possono essere molte: i GAS potrebbero organizzarsi in coordinamenti rispetto alla zona in cui risiedono, per tutto ció che ha a che fare non solo con la produzione/consumo agricola, ma anche per il consumo in generale, per una serie di servizi basici, basati su una specie di banca del tempo, etc…
Chiaro che bisogna rinunciare ad altre cose, tipo vedere la partita o il grande fratello, o stare delle ore a polemizzare su cretinate in un blog.
Si tratta di diventare soggetti attivi e non solo stare ad aspettare che Grillo si candidi alle primarie del PD.
Buona notte, Alina
Meno male che non sono uno che si ferma alla prima apparenza.
Deve sapere che all’inizio pensavo che Lei fosse proprio scemo.
Adesso mi sono ricreduto e sono sicuro invece che è un gran figlio di buona donna (per carità, detto nel senso buono).
Buonanotte !
in america ci sono i farmer market, agricoltori che vendono direttamente i loro prodotti.
hanno provato a farli anche qui, ma non c’è stato un grande successo. la causa principale? i prezzi, credo. infatti non si risparmia affatto in questi mercatini. ma noi siamo un popolo di briganti, non appena ad un povero sfruttato si da la possibilità di essere libero, passa subito dal’altra parte della barricata, diventando a sua volta uno sfruttatore
ciao, gli agricoltori sono si….. sfruttati, vediamo tutti i conti pero’ inoltre, per quanto riguardo i loro mercatino, solo pochissimi fanno prezzi interessanti, altri, tutti p quasi applicano una piccola % di sconto, piccolissima…. sul prezzo della G.D. anche loro non sono tutti… integri.
Tino
Sera Gebntil Liliana e grazie andro’ a vedere.
Anche se , io non scrivo io posteggio che e’ diverso.
Si e’ vero oggi era tutto bloccato.
Qua parlano di hacker e di cracker, ma io conosco solo i biscotti della nonna.
Riscontrata la presenza di benzene in tutti i campioni esaminati
Rilevato un livello pari a 0,1 microgrammi/Kg che corrisponde a circa 70mila miliardi di
molecole ingeribili per chilogrammo di verdura
Mdc, Legambiente, e Ordine dei chimici chiedono un protocollo di vigilanza
Sei mesi di indagini e osservazioni.
Tanto è durato lo studio che Mdc (Movimento difesa del cittadino), Legambiente Palermo e Ordine dei chimici di Palermo hanno effettuato per indagare sull’eventuale inquinamento di frutta e verdura venduta a stretto contatto con il traffico veicolare.
I campioni presi in esame sono stati acquistati tra le bancarelle dei mercati, ma anche all’interno di supermercati, cioè, prendendo in esame campioni di frutta e verdura già lavata, tagliata e imbustata.
Il risultato è stato inaspettato: in tutti i campioni presi in esame è stata rilevata la presenza di benzene, ma anche di toulene e xilene.
Una sorpresa, se si pensa che fino a questo momento si è sempre pensato che il benzene, per la sua volatilità, venisse semplicemente inalato.
Ad oggi la presenza di benzene nel sangue umano era stata associata all’abitudine del fumo o a particolari categorie di lavoratori.
Con questo studio, invece, si è dimostrata una maggiore pericolosità di questa sostanza nociva per l’uomo.
E cioè che ogni giorno oltre a respirarla, la ingeriamo assieme ai cibi che arrivano sulle nostre tavole.
La presenza del benzene in alimenti crudi e privi di conservanti, che potrebbero fungere da precursori, aumenta la trasferibilità concreta nel circuito ematico del benzene o delle sue forme metaboliche.
L’altro dato sorprendente è scaturito dalla comparazione tra i campioni di verdura acquistati per strada e quelli comprati in busta chiusa nei supermercati: nessuna differenza è stata riscontrata.
E gli ATTACCHINI REALI del PDL, in piena isteria elettorale, cercavano di fare quelle cose che solo il TEPPISMO da GRADINATA fa, o WRITERS (l’arte secondo il Maron)
Un Link storico ad un Post di Beppe Grillo
I GURU che nel mentre l’omino ha assunto, hanno convocato in gran segreto l’intera classe dirigente Ex AGITATORI da GRADINATE, per un breve training con la **GOMPUTA** (termine criptico usato per COMPUTER, dai fedelissimi degli ex Circoli Ultras di Calcio..ora Bloggari Certificati)
Ed il training consisteva nell’insegnare a questa Banda di Pataccari il replicare delle SCORRIBANDE da ULTRAS, ai Blogs scelti dagli STRATEGHI del NANO-SYSTEM(tm)
Ecco il Post di quel giorno di Beppe Grillo e Link alla fine
31 Maggio 2009
Gli attacchini del PDL
Loro ci mettono i faccioni.
Noi ci mettiamo le facce.
Facce oneste che danno fastidio soprattutto al PDL, il Partito della Libertà Provvisoria.
A Lugo di Romagna i manifesti della Lista Civica a Cinque Stelle Lugo per Lugo sono stati oscurati dai seguaci dello psiconano.
Ecco lo PSYCHO della NOTTE e gravemente afflitto da P.T.S.D…Stalker and maniac..wanted all over
Leggo che GIRASOLE non ti OBBEDISCE piu’…
Ed il seguente TRUFFATORE ex Pirelli Telecom, beve troppo
Cosa racconti al TRONCHETTO e MATA HARI…
Le SOLITE BUGIE e SCEMENZE da FRODE UMANA…?
Eccoli i tuoi PUPILLI, IRISH COFFEE SCRIVE e tu PROVVEDI NICKS FRODE…bel lavoro
*******
@ndonio
Parla al singolare testa di cazzo.
mi assumo le sesponsabilità.
VOIALTRI non c’entrano un cazzo.
Cafoni come te debbono sparire da quì.
@cettina
Geronimo lo devi lasciare in pace.
Lui non c’entra un cazzo in questa storia.
La dovi smettere di calummiarlo.
Questa storia d’ora in poi la porto avanti io.
ciao valerio, sai, io e giuseppe siamo vecchi amici. una volta c’ero solo io a “posteggiare” con lui, ora vedo che i suoi estimatori stanno crescendo giorno dopo giorno, sono contenta per lui
sempre che tu non sia un’altra sua identità nascosta, ne ha tante, ogni tanto ne spunta una nuova
Il cracker prezzolato svolge il suo “sporco” lavoro da “mente libera”, ma imbrigliata….
Non visitate quel sito……..forti minacce all’identità!
Baciocchi, oggi sono “ospite”, quindi con pc in prestito.
Silvanetta, ti ho salutata nel tuo sottoscala.
Bacioni!
L’origine del monoteismo e della proprietà privata
La tradizione racconta che il decalogo, le tavole di pietra con scolpiti i dieci comandamenti, Mosè li ricevette direttamente dalle mani di Dio sul monte Sinai. Questa è ovviamente, una leggenda. Il fatto è che Mosè aveva davvero i dieci comandamenti, se l’era portati via dall’Egitto. Il periodo è intorno al 1350 a.C. In Egitto abbiamo il grande faraone Amenhotep IV alias Akhenaton, che aveva messo in piedi il culto di un solo Dio di cui il sole era la rappresentazione visibile. Un unico dio voleva dire: un unico imperatore sulla terra, un unico credo e poi, scendi scendi, una famiglia con un unico pater familias.
Fu Amenhotep IV, Akhenaton, il primo ad elaborare le leggi del patriarcato. Successe che gli infiniti sacerdoti degli infiniti dei dell’alto e del basso Egitto, subirono questa riforma monoteistica perché Amenhotep IV-Akhenaton la impose con le armi. Quando poi il faraone morì ci fu una grande sollevazione dei sacerdoti che manovrarono la popolazione, e ci furono delle devastazioni nell’Egitto in quel periodo. Tanti dignitari della corte di Amenhotep IV-Akhenaton, tanti religiosi e parenti pensarono bene di scappare perché ci furono delle stragi un po’ dappertutto e distruzioni, venne cancellata ogni memoria dell’imperatore.
Questi scapparono guidati dal grande dignitario egizio Mosè. Furono alcune migliaia quelli che scapparono e furono i leviti, sacerdoti guerrieri. Si portarono via delle testimonianze del patriarcato tra cui le tavole dei dieci comandamenti. Fuggirono sul delta del Nilo e lì, con le buone o con le cattive, convinsero un popolo di pastori nomadi chiamati ebrei dicendo: vi diamo un dio ch’è tutto nostro, un dio che ha prescelto noi e che ci guiderà nel corso della vita. E si spostarono ad oriente mentre l’Egitto era sconvolto da queste turbolenze religiose, che poi ripristin…
caro Masciullo, la sua analisi storica non fa una grinza, complimenti, il problema però è farlo capire alla gente e ai preti che sono diventati simili al clero tebano che al posto di decine di deità hanno creato santi, santini madonne e angioletti, la cui gente va a sbattere le ginochhia di fronte alle loro immagini o di fronte a qualche corpo malamente imbalsamato ma sempre puzzante di umana carogna.
L’essere umano non cambia, forse le fattezze delle statue, ma l’adorazione sacrilega è sempre quella, con un sottile distinguo, gli antichi egizi non mettevano sottoteca spoglie umane…
Secondo me, la migliore soluzione per questo problema è la consociazione degli agricoltori per vendere a prezzi più accessibili direttamente ai consumatori bypassando la grande distribuzione organizzata. Il costo dei prodotti agricoli è troppo elevato e questo è avvertito dai consumatori in primis; le spese non vengono coperte e questo lo sanno gli agricoltori. Se un kilo di pesche di prima scelta fosse venduto ad 1 euro o 0,80 cent, se ne gioverebbero sia i consumatori che gli agricoltori/venditori.
L’argomento di questo post, che, vedo dalle risposte,non interessa ai più (forse quando non avranno più nulla da mangiare e ne daranno, sbagliando, la colpa ai contadini che in realtà sono vittime del sistema), è stato trattato in passato da Jacona su Rai3 e da Report della Gabanelli. Jacona parlava proprio della filiera della verdura che prima di essere venduta faceva il giro d’Italia aumentando di prezzo ad ogni passaggio.
Il problema riguarda però tutto il comparto agricolo che in Italia dove ci sono costi
molto alti, produce in perdita in molti settori.
I produttori sono vittime di un racket e sono cornuti e mazziati, visto che poi vengono
date a loro colpe che sono in realtà di chi gestisce questo “mercato” fasullo.
Non credo che negli altri paesi la situazione sia molto diversa.
Questo è il risultato della gbobalizzazione. Si vende magari il latte contaminato
dall’uranio della Bosnia (è un’ipotesi, ma ci fidiamo dei controlli?) che costa meno
del latte italiano . Il consumatore ovviamente è contento vista anche che l’economia
e le sue tasche buttano male, ma non sa che si sta comprando il tumore che negli anni
a venire lo porterà nella fossa.
E la classe politica, a destra ci mangia mentre a sinistra anche oltre a farsi pippe
su questioni esistenziali risibili di fronte alla serietà della situazione.
E si badi che la situazione che l’agricoltura sta vivendo è una questione che attiene
alla nostra libertà insieme a quella dell’acqua pubblica e ad altre di cui il blog si è
occupato.
Una libertà che sta finendo insieme ai margini di manovra economici lasciati ai cittadini
e ai piccolo produttori, schiacciati da un sistema che ha in mano ormai tutte le leve del potere.
Se ci pensate vi accorgerete che il “popolo” può a malapena sopravvivere.
Tenuto sotto, ma non abbastanza oppresso da andare in piazza e bruciare tutto.
E la terra tornerà in mano alle banche perché i contadini non potranno mantenerla.
La domanda è: chi orchestra e vuole tutto questo?
non credo che occorra farsi impressionare dall’esercito di PORTABORSE dell’omino, per giudicare l’interesse ad un Tema proposto
Li mandano apposta per AMPLIFICARE la (DIS)informazione, sia cartaceo che TV
*******
chi orchestra e vuole tutto questo?
*******
Il GRANDE POTERE, che non e’ una entita’ visibile o scopribile ad un indirizzo, ma una combinazione di grandi interessi che si accomunano nel formare, appunto un GRANDE POTERE
Herbert Marcuse analizzo’, in L’uomo ad una Dimensione, aspetti che oggi si mostrano come reali..e la filosofia dell’Asse di triste memoria, offre altrettanti spunti di similitudine al Contemporaneo
Sta anche mostrando i suoi limiti, un sistema globale di consumismo esasperato, che non tiene conto dei limiti che la Terra in generale, ha e sostenibilita’
Monsanto e simili concetti, oltre che Industrie e l’industria delle bonifiche ambientali, aspettano shocks per espandersi, e potrebbero anche parzialmente aiutare a che questi shocks accadessero
Il mavalà sta trovando il modo per risolvere l’arcano: sono stati i comunisti a mettere i cocci nella villa del nano per poterlo poi incastrare.
Un saluto
Alle Aprolacelle , a quelle vezzose ali candite di muffa passera e a tutte le singolari attivita’ che la natura canta quando le capinere sorvegliano i loro bimbi neri.
Alle Polaghe, alle Lattinanze e a tutte quelle forme di poetica bellezza instaurate con la sola volonta’ dell’operare animale.
Alle Acquinozie , alle Effermiredi e alle sostanze brulicanti negli stagni trasparenti di
luccichii straordinari.
E tutto questo quando dopo una sera passata acanto alla gamba malata di un cigno innamorato
io dissi alla mia eroina:
Spogliati , stasera voglio vedere il tuo corpo pulsare di sangue e ambra tempestato di animalesco candore.
da ” Io che non sono un uomo vorrei che un rinoceronte parlasse alla luna di me. ”
L’uomo non ambisce più a farsi dio, ma aspira alla totale animalità sapendo che si avvicinerà alla verità, certo spirituale, ma anche estetica.
Esimio Epessuig i suoi post sono fonte di riflessioni che, caso Lei non postasse, giacerebbero inerti e agoniche, fino al giorno del giudizio.
Non posso che ringraziarLa per le sue assolutamente uniche doti di pescatore di geni.
Una serena notte a Lei, Signor Epessuig.
ciao giuseppe, c’è qualcosa di strano oggi qui, non riesco a posteggiare, come dici tu
vediamo se adesso va
conosci questo sito? forse può interessarti, ci si scrivono libri, perchè non provi?
sono 5 ANNI che lavoro con i “maoisti” …e molte volte ce magno pure !!!
ndonio desanbasilio
—————————————
Infatti assomigli tanto ai berlusconiani.
Mao, cosi’ come Bush, sono piu’ odiati nelle loro patrie che non all’estero.
E’ solo in Italia che si continua ad adorarli, grazie alla demenza partitica italiana, che ideologizza tutto, rapendo le menti alla realta’.
I maoisti, quelli puri come te, sono arciconvinto che esistano solo qua da noi cosi’ come i bushiani, che continuano, da destra, ad elogiarne la figura.
Bush e Mao hanno piu’ estimatori in Italia che nelle loro rispettive patrie.
caro Farina a te mancano le basi genetiche umane !
stai bestemmiando la tua specie vivente, è stato un grave danno per la natura a farti nascere pseudoumano! …come fai a mettere a confronto un Mao con un “bush qualsiasi” , pensa che pure gli yankee se ne sono accorti della differenza!!!!!!!!
tu sei ancora peggio!
ps.
ci sono cinesi che non sono affatto contrari alla Cina di un tempo (Mao) e a quella attuale !!!!!!!
scemo!
non crederai che lì esistano i berlusconi o i bossi ….borghezio…gasparri…ecc..ecc…!!!!!
anzi…ce pijano per culo ALLA GRANDE !!!
anche come “mafia” sono superiori….POPOLARI!!!!
MA TU, QUANDO LE CAPISCI STE COSE!!!
DOVRESTI RINASCERE !!!!!
MOSCA, 25 LUG – A Mosca dall’inizio dell’anno e’ stata sequestrata piu’ di una tonnellata di mirtilli e funghi radioattivi. Per Komsomolskaia Pravda la merce contaminata – proveniente in massima parte da Bielorussia e Briansk, colpite dalla catastrofe di Cernobyl – viene venduta nei mercati, alle stazioni della metropolitana e in altri luoghi molto frequentati. Il giornale invita a comprare mirtilli e funghi solo da venditori che presentano certificato di controllo sanitario.
Riposto una precedente publicata NOTA, che si riferisce al Video del Post
*****************
NOTA utile per chi non riesce a vedere il Video
C’e’ OVVIAMENTE un TEPPISTA che sta taroccando il Link
E come tutti gli ARSONISTI VIRTUALI, controlla che i COMMENTI riportino dei problemi per vedere il VIDEO che io sto guardando in questo istante, usando il Link a cui e’ stato APPICCICATO un HTTP di troppo
Il suddesto TEPPISTA, da solo o con la Claque che aveva quando faceva TIFOSERIA VANDALA allo Stadio, copia i commenti di lamentele, li invia via email al DATORE di LAVORO che a sua volta gli invia il pagamento
Ed appartiene allo stesso TEAM che SCIPPA NICKS e cose del genere tipo FALSIFICARE NICKS e fingere di essere un altro COMMENTATORE
Succede a me con un mio ex NICK Ed che fu ATTACCATO FEROCEMENTE dallo SQUADRISMO NERO qui in Rete (ed esiste)
Il TEPPISTA, prima lo modifico’ alcune settimane fa, con Ed*** e RECITO’ una bella SCENEGGIATA A TRE
Oggi leggo POSTS col NICK Ed.
Notare la RAFFINATEZZA nell’aggiungere un PUNTO e raggirare il sistema di registrazione al Blog: REATI di chi scippa IDENTITA’, CARTE DI CREDITO e quewlle belle delizie tanto care al mondo del CRIMINE in RETE
Beppe…vogliamo una PAGINA speciale, tipo l’FBI, dal titolo
The MOST WANTED by the Beppe Grillo Community, cosi’ li vediamo bene in viso e sapremo dove fare la pipi…se e’ proprio necessario, sti PATACCARI…e chi li MANDA….!!!
UNA ALTRA STELLA
BEPPE,filiera corta ,ci sono i GAS ,ci si organizza 1 alla settimana parte va in campagna e compra la frutta e verdura per 50 persone direttamente dal contadino,in 50 ti tocca una volta all anno .
Al contadino che vende le pesche a 10 centesimi noi gli diamo 50 centesini.
Lui guadagna il 500% in piu e noi risparmiamo una cifra contenti noi e lui alla faccia delle lobby della frutta.
QUALITA altissima inquinamento da trasporto e confezionamento assenti.
é una iniziativa che si potrebbe proporre nei comuni a 5 stelle.
Che ne pensate blogger?
finalmente qualche pubblicazione sui problemi agricoli. Noi contadini dobbiamo resistere ed organizzarci in modo totalmente diverso. Dobbiamo mandare a fa…. tutte le pseudo confederazioni che fanno finta di tutelarci mentre in realtà ci infinocchiano (come quelli della Lega!)
Ho letto su l’unità un articolo a firma il congiurato che portava a conoscenza delle manovre per condonare i 90MILIARDI delle macchinette mangiasoldi. Caro beppe una delle tue e nostre battaglie. Se stiamo zitti se li fregano tutti quei bei soldoni. E a quello che appare dall’articolo quei soldi se li stanno cuccando quelli di an.
Un saluto e una buona memoria per tutti.
Ti sfugge, bello mio, che la Cina sta marciando tecnologicamente verso il primato mondiale, non certo solo asiatico.
valerio m.
——————————
GRAZIE AL SANGUE DEI MINATORI CINESI CHE A DECINE MUOIONO OGNI GIORNO SEPOLTI NELLE MINIERE DI CARBONE PER CONSENTIRE ALLA MACCHINA CINESE DI MARCIARE.
E LO CHIAMI PROGRESSO?
Puoi voltare la faccia e far finta di non vedere. In fondo all’Occidente conviene che vi sia un bacino di manodopera da sfruttare a basso costo.
Non bisogna essere ipocriti. Conviene anche a me.
E comunque io sto parlando solo delle loro porcherie alimentari.
La prima volta che andai a Londra e vidi quella commistione di splendore architettonico tra palazzi storici e grattacieli modernissimi, rimasi stupefatto per l’aspetto estetico, amareggiato per l’aspetto storico.
Dissi a chi mi stava a fianco: tutti questi palazzi, antichi o moderni, grondano di sangue coloniale.
Non siamo diversi dai cinesi.
No, non lo siamo proprio!
Devono togliere i sussidi a chi produce latte, carne e uova e aumentarli a chi produce invece verdure e frutta !!!!!! Basta dare sussidi all’industria della morte e dell’inquinamento! Chi decide chi dà questi soldi? Chissà chi è che ci continua a dire che la carne fa bene anche contro ogni evidenza! Non e’ che la verdura e la frutta costa quasi piu’ della carne, e’ che i prezzi della carne sono tenuti artificialmente bassi grazie ai sussidi che diamo NOI a queste pseudo fattorie industriali che altro non sono che LAGER finanziati da NOI!
Voglio che i soldi delle mie tasse vadano dati a chi produce squisita e sanissima frutta (meglio se Bio, che poverini mi sa che non beccano una lira invece). Frutta che ormai faccio sempre piu’ fatica a trovare fresca, bio e a POCO prezzo al supermercato mentre mi trovo carne (cadavere) di un maiale a 1 euro! un maialino che ha vissuto una vita di inferno, morto in modo brutale e che era stato allevato con kili e kili di cereali e supplementi e frutta e verdura che invece potrebbero sfamare il mondo se date direttamente a noi!!!!!!!!!!!!!! BASTA CON L’INDUSTRIA DELLA CARNE ! basta farci prendere per i fondelli cosi per un cibo di cui NON si ha bisogno e che studi su studi mostra ci faccia solo MALE, mentre frutta e verdura ci sono INDISPENSABILI e studi su studi ci mostrano che ci faccia stare BENE! Diamo piu’ soldi e sussidi all’agricoltura vegetale !!!
Lo sai che la vitamina B12 non esiste in frutta e verdura?
Infatti i vegani (vegetariani che rifiutano qualsiasi prodotto animale: carne, uova, pesce e latte), hanno bisogno degli integratori di questa VITAMINA INDISPENSABILE per la crescita e lo sviluppo dell’organismo.
La vitamina B12 entra nei meccanismi di produzione di globuli rossi e del midollo osseo, rafforza la memoria e aumenta l’energia fisica, con le altre vitamine del gruppo B favorisce l’assimilazione dei grassi, dei carboidrati e delle proteine, trasformandoli in energia.
E per il ferro come la mettiamo?
Lo sai che il ferro di origine vegetale non riusciamo ad assorbirlo efficacemente?
Se devo mangiare solo frutta, verdura, cereali e legumi, per poi andare in farmacia per le integrazioni di vitamine e minerali per la sopravvivenza ma che senso ha?
Per la nostra salute è indispensabile consumare ALMENO UNO dei prodotti animali sopra citati, pena gravi carenze con conseguenti malattie e morte.
Per favore, non cadiamo negli estremismi
Usiamo il buon senso!
PS: se ci sono alimenti NON indispensabili e allo stesso tempo con prezzi ingiustificati, questi sono i cereali. In particolare i loro derivati pane, pasta e riso. Il pane e il riso sono nati qualche migliaio di anni fa con la nascita dell’agricoltura (stimata intorno al 7000 A.C.) e la pasta circa tre secoli fa. INVECE frutta, verdura, carne, pesce, uova e latte ESISTONO DA CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ANNI riflettiamo su questo!
INCAZZATO NERO, sei ignorante. PRIMO: La vitamina B12 cresce sui BATTERI. Perche’ credi che ne sia ricco un cadavere di carne? I batteri sono attratti dai cadaveri. La vitamina B12 si trovava anche sui batteri di frutta e verdura quando le mangiavano direttamente dal suolo o dalle piante, adesso invece sono stra lavate, e’ tutto asettico e si e’ persa questa vitamina. Non e’ la carne che ha la B12 per sua natura, sono i batteri !
SECONDO: La deficienza di ferro, oltre che rara nella sua forma vera e’ propria, si trova allo stesso numero anche nei NON vegetariani!! COme lo si spiega? Facile. Il ferro viene assorbito eccome da frutta e un sacco di verdure ma anche da frutta secca e semi, non certo solo dagli spinaci, e per assorberla ancora meglio basta prendere della vitamina C (limone o peperoni ecc) mentre ti mangi quelle altre cose. Quindi a pranzo, un bicchiere con dentro qualche goccia di limone, o un’arancio dopo mangiato o contorno di peperoni insieme a un cibo ricco di ferro, e’ una sciocchezza.
TERZO I vegetariani hanno MENO osteoporosi dei non vegetariani! Abbiamo PIU’ calcio perche’ non e’ tanto il calcio che PRENDI ma quello che PERDI che conta. E mangiando carne, uova e latticini che sono cibi MOLTO acidificanti, il corpo deve usare un sacco di risorse e le vostra ossa letteralmente vengono decalcificate. Inoltre, ma da dove credi che prendano il calcio le mucche?? Dall’erba che mangiano in continuazione, dalla terra. Il calcio e’ un minerale. E ora che la maggior parte delle mucche non sono piu’ libere, da dove credi che lo prendano?? DAi SUPPLEMENTI di calcio che gli mettono nel cibo!!!!!!!!!!! Quindi siete VOI che vi mangiate il calcio in supplementi!!! Ignoranti! Noi lo prendiamo da talmente tante fonti che non e’ mai un problema! Ormai i dati sono STRA chiari, solo un cieco o un ignorante si rifiuta ancora di vedere quanto vi state facendo prendere in giro dalla miliardaria industria della carne e del latte! INFORMATI !
Ba Bi, ti posso capire… devi difendere il “credo” dei vegani… mentre IO VOGLIO DIFENDERE IL BUON SENSO DI MANGIARE UN PO’ DI TUTTO CON MODERAZIONE… SENZA RICORRERE AGLI INTEGRATORI DELLA FARMACIA SOTTO CASA… semplicemente perchè questo buon senso mi ha fatto arrivare a 40 anni con forza e salute e soprattutto con l’aspetto di un 25enne… se questo per te significa essere ignorante… allora preferisco essere ignorante. BUONA INTEGRAZIONE.
Ba Bi, appena ne avrò la possibilità, dirò al Nostro Signore Creatore quanto segue:
– non mandare più Qualcuno a moltiplicare i pesci, ma solo frutti e ortaggi, possibilmente quelli biologici;
– modifica il comandamento generico “non uccidere” specificando: “neanche gli animali”;
– aggiungi l’11°: “non nutrirti di animali terrestri e marini e neanche del loro latte e uova perché sono stati creati esclusivamente per scopo ornamentale”.
Amen.
Uno che si chiama Incazzato Nero, che mi cita articoli NON scientifici oltre che la Bibbia e ha zero umiltà, già mi fa passare la voglia di rispondere però in onore agli animali uccisi per NIENTE ti chiedo solo questo: hai la piu’ pallida idea di QUANTI supplementi (oltre che ad antibiotici ecc.) danno alle mucche e ai maiali che diventano le carcasse che ti mangi? E poi credi che un po’ di B12, che ripeto NON E’ nella carne MA NEI BATTERI, e’ un supplemento di troppo e che quindi e’ piu’ sana di un’alimentazione con dentro carcasse ? Ormai non e’ provato, e’ STRAPROVATO che la terra ci da’ tutto quello che ci serve per vivere SANI senza bisogno di UCCIDERE. Ti pregherei di informarti da fonti scientifiche e di controllare il tuo colesterolo e la tua bile. Mangiassi meno carne saresti molto meno incazzato, credimi… 😉
Ba Bi, sui 7 articoli da me citati, solo uno, il 5°, ha una bibliografia alla fine, però è in inglese e forse non è comprensibile, quindi anche i rimanenti 6 non sono validi perchè sono tutti inventati e non dimostrano nulla. Ok, la Bibbia non è scientifica però rappresenta la parola di Dio. Vabbè lasciamo perdere… non sei credente e quindi l’universo per te si è creato da solo. La carne no perchè è cadavere (perchè conosci qualche essere umano che la mangia mentre l’animale è vivo?) ed è inquinata dai farmaci e poi fa venire la mucca pazza. Il pesce no perchè è inquinato dal mercurio… Il latte no perchè è inquinato dai farmaci e poi è acidificante, e, nonostante sia la più ricca fonte di calcio, causa l’osteoporosi (comunque sul latte ti dò ragione per il semplice fatto che se la stragrande maggioranza degli adulti ha l’intolleranza, una ragione ci deve essere… Semplice: il latte è solo per i bambini e a patto che sia latte umano). Le uova? Ma che sei pazzo? Vuoi farti venire un infarto o un ictus con tutto quel colesterolo… non rovinarti il fegato!!! Mangia solo gli albumi e butta assolutamente i tuorli!!! Poi le galline vivono in gabbie strette e con la luce sempre accesa e producono uova allucinanti. Invece le “immacolate” “vergini” “miracolose” frutta e verdura corrette con antiparassitari hanno tutto quello di cui abbiamo bisogno per non vivere incazzati neri. Ma se poi vogliamo essere al top della forma, dobbiamo consumare gli alimenti nuovi, quelli nati solo 7mila anni fa circa, cioè i cereali, i quali contengono un amido che per essere digerito, deve necessariamente essere cotto e questo la dice lunga sulla predisposizione del nostro organismo al suo utilizzo… A proposito… sono proprio i sanissimi cereali che provocano perdite di calcio e a lungo andare anche la resistenza all’insulina con il magnifico contributo di un’altra new entry nell’alimentazione degli ultimi secoli: lo zucchero raffinato. LA DIETA VEGANA E’ UN ESTREMISMO, UN’UTOPIA. CIAO
Sera Egregio et Esimio maestro Valerio M.
E’ per me un grande onore sapere che e’ sua intenzione mettere mano nei miei Cahier de doleances. Essi sono stati tratti da una confessione che una volta mi fece una Gallina in stato di evidente trauma da umano sentire.
prego.
seta parte del vostro bel racconto:
Respirò profondamente quasi l’aria gli fosse mancata per anni, si stropicciò gli occhi con gesto infantile e sì guardò attorno: una luna smisurata ed abbagliante,
languida ed ammiccante, illuminava una città con poche luci, gli ultimi tram si ritiravano lenti al deposito sferragliando discreti, uomini ed animali si affrettavano alle loro case, un silenzio garbato, quasi carezzevole, conduceva l’animo verso mitissimi consigli, un persistente profumo di lavanda diffuso per ogni dove addolciva i pensieri dei viventi urbanizzati o recentemente inurbati come Aristide Bialetti.
“Questa città è un paradiso pensò dentro un’espressione beatamente ingenua-;
trent’anni di vita del sacro patto “Homines Animalia” hanno prodotto il loro bel risultato politico e sociale. Se la filosofia è più di una serie di pensieri addomesticati dalla ragione, questo mondo è ora il più bel figlio della S o f ì a, il migliore possibile.”
Si accorse a quel punto che era andato oltre le possibilità del suo armamentario intellettuale di orso circense e pensò alla più pratica necessità di trovarsi un giaciglio.
-Non indugiar ospite gradito, che - una vistosa cancellatura non rendeva l’emistichio meno invitante. L’insegna, d’un brutto legno tarlato, era proprio sulla sua testa.
Non ebbe che da dire “Buona sera, vorrei una stanza”, presentare il documento e poté subito entrare nella stanza nella sezione “Animali oltre i 180 chilogrammi”.
“Che democrazia!” disse ad alta voce e si addormentò beato.
Le bieche trame del capitale sono note a tutti: dopo aver per avidità esagerato nella superproduzione, dopo aver spinto l’umano genere al consumismo più dissennato, dopo aver venduti per buoni migliaia di titoli spazzatura, ora, a disastro avvenuto, cosa fa?
Riduce la classe operaia a un immenso precariato, e dato che è sovrabbondante, ne fa strage con i licenziamenti di massa.
Gli effetti del suo governo o della sua anarchia sono sotto gli occhi di tutti:
ricchi sempre più ricchi e sempre più protetti da una giustizia di classe, e poveri sempre più impotenti e ignoranti degli strumenti del potere.
Tenuti a bada da dittature morbide, da democrazie autoritarie.
Appagati dall’imbonimento televisivo, in ammirazione del trionfo del lusso sempre più esibito, pronti a votare i sultani di turno, a trovarli persino belli e simpatici nel piacere di servire.
L’orrendo capitale!
Il Leviatano che ci divora, l’idolo che ci allontana da Dio.
Ma noi, i miliardi di uomini, quelli a cui, forse incautamente, il Signore disse crescete e moltiplicatevi, noi che abbiamo fatto nei millenni?
Brutta, bruttissima bestia il capitale, ma noi, le scimmie feroci che hanno riempito il mondo, noi siamo innocenti, incolpevoli?
Il piacere di servire ce lo ha imposto il capitale? Gli applausi e il consenso che tributiamo a tutti i piccoli tirannelli nostri e d’importazione ce li ha imposti il capitale?
E le mode.
Anche l’indecenza del nudo indecente che regna nei luoghi pubblici?
E la voglia irresistibile di rubare per cui non c’è pubblico ufficio, partito politico, associazione umanitaria, congregazione religiosa dove prima o poi non si rubi?
Il capitalismo è malvagio e ladro, ma il ritorno dei coltelli fra i giovani, gli stupri come nei saccheggi del mondo antico, i vandalismi senza ragione, le regole barbare delle mafie, il mignottificio trionfante, tutto è colpa del capitale?
Bocca, 87 anni credo, non cede il soglio di miglior giornalista italiano.
Fu fascista nella prima giovinezza (cosa normale per un ragazzo giovanissimo) ma fu poi coraggiosissimo partigiano.
Montanaro duro, secco, essenziale…quanta differenza con gli italiani d’oggi!
Hai fatto benissimo a postare il suo articolo. Grazie.
Chi è quel vecchio puttaniere che puo’ vantarsi davanti ad una splendida escort, vicino al letto dove ha dormito Putin, del fatto che sotto casa sua vi siano tombe fenicie e che lo Stato italiano (regione Sardegna inclusa) gli abbiano permesso di tacere il fatto?
Se Berlusconi ha fatto una cosa del genere, mentendo su una cosa cosi’ importante, allora la faccenda è molto grave.
E quel sub-umano del suo avvocato continua a mentire.
Ho letto l’articolo sull’Unione Sarda, datato 2005.
Si parlava di importanti ritrovamenti archeologici.
A voi vi contano i peli del culo, e loro si permettono di nascondere ai sardi beni che appartentono alla storia della Sardegna.
Se il vecchio puttaniere ha detto alla escort che sotto Villa Certosa vi sono tombe fenicie, allora le forze dell’ordine devono indagare, e buttar giu’ quella reggia-casino.
E’ piu’ importante un solo coccio di un’anfora fenicia che tutta Mediaset messa insieme.
Cuba si alimenta con coltivazioni urbane.
Dopo il collasso dell’Unione Sovietica nel 1991, Cuba ha coltivato migliaia di giardini urbani per sostituire i volumi di cibo importato. Come conseguenza dei tre uragani che hanno distrutto più del 30 % del raccolto delle fattorie di Cuba, il paese è ritornato alle coltivazioni urbane per alimentare la sua gente.
Il 15% del cibo nel mondo si sta producendo in zone urbane, una pratica che ci si augura cresca al ritmo degli aumenti dei prezzi, mentre crescono le popolazioni cittadine e aumentano le preoccupazioni ambientali.
I giardini urbani sono fioriti a Cuba in territori vuoti, accanto a parcheggi e anche sui tetti della città. Sono passati da un piano militare per l’autosufficienza dell’isola in caso di guerra e si sono sviluppati come un modello mondiale per la sovranità alimentare e la sua sostenibilità.
Le coltivazioni urbane si sono dimostrate totalmente popolari, occupando 35.000 ettari di terra attraverso il territorio insulare Caraibico. I giardini vendono la loro produzione direttamente alla comunità, e sono anche immuni ai cambi dei prezzi del combustibile e del trasporto e , per necessità, aumentano i loro raccolti organici. A settembre del 2008, il governo ha cominciato ad affittare terre di proprietà dello Stato a contadini e cooperative.
Anche perchè…parliamoci chiaro le grandi istituzioni del nostro paese e del mondo creano solo povertà per la gente e ricchezza per le banche.
Della fame nel mondo c’è qualche altro responsabile oltre alla Banca Mondiale e il FMI?
Sulla fame nel mondo ci sono responsabilità molto grandi dei governi europeo statunitense, con le sovvenzioni statali all’agricoltura (che in ogni altro campo del commercio si chiamano “DUMPING” e sono vietatissime), e si è arrivati al paradosso che il grano europeo o statunitense costa meno se venduto ad esempio in Etiopia di quello locale. Risultato contadini rovinati che vanno prima nelle grandi megalopoli a vivere di stenti e poi molti anche in europa o in USA.
La banca mondiale e il FMI, naturalmente hanno fatto la loro parte ma dietro a loro chi c’è? Sempre gli stessi affamatori, purtroppo.
AMICO ALBA KAN.
Staquoto il tuo commento e aggiungo conoscendo molto bene Cuba che nelle zone rurali le scuole ed altri edifici publici sono forniti di pannelli fotovoltaici dai tempi del paleozoico.
L universita in tv è stata inventata a Cuba per poi essere copiata in tutto il mondo.
Hai descritto benissimo il NAFTA… e di nafta nel mondo ce ne sono tanti… Sono le multinazionali che controllano questi mercati, e sappiamo quali sono e di chi sono, e sono così potenti da controllare anche i governi…
Il FMI non è certo un’entità a parte….se lo fosse assolverebbe il compito per cui è stato istituito, ma non essendo libero, perchè è una succursale della FED…va in giro a ricattare i poveri fingendo di aiutare…
I governi se fanno leggi “vietatissime” è perchè aveva ragione Ezra Pound…”i politici sono i camerieri dei banchieri”!
@Simone
Il pezzo che ho postato sopra è parte di un articolo che pubblicai qualche mese fa sul mio blog (è molto più lungo…cerca su google MENTRE LA BANCA MONDIALE AFFAMA I PAESI POVERI, A CUBA FIORISCONO LE COLTIVAZIONI URBANE) che trovai su Rebelion…questo è il link:
Prima del titolo c’è un’altra scritta:
“Las 25 noticias más censuradas en los medios de comunicación” … non c’è bisogno di tradurre….si capisce bene…ma ci si dovrebbe chiedere perchè “queste” notizie vengono censurate dalla stampa….che dovrebbe fare informazione…forse perchè (ad esempio di Cuba) verrebbe fuori la foto della realtà che hai descritto tu?
P.S.
Possiamo essere amici anche se non vado a Casablanca?…Sto benissimo così…
😀
all’estero e nei luoghi frequentati da turisti in Italia è di uso NORMALE per i ristoranti esporre
i prezzi e le offerte dei menù fuori dal ristorante!
…in altri posti in Italia non viene esposto nulla
così accade che turisti sprovveduti vengono truffati al massimo, come è successo e succederà ancora …
noi che viviamo in questo vero merdaio , ci dobbiamo subire il continuo sorpruso da parte dei soliti vampiri del cazzo !
…anche in un quartiere c’è differenza nel prezzo del pane , bene primario , alcuni DEMENTI
GRAN COGLIONI danno ancora la colpa all’euro !
è questa l’Italia di berlusconi e del bossi !
è inutile girare e rigirare sopra argomenti già
messi in evidenza con altri fatti , basta solo
ricordare la frase importante del premier demente:
” chi non ha un lavoro si arrangi ” !!!!!
……LO SCONTRO E’ IMMINENTE ….
COME ALLUNGO LA MANO IN SEGNO DI AMICIZIA E ALLEANZA ….SI POTREBBE ALLUNGARE PER COLPIRE !
non ci prendiamo per il culo sul blog !
L’ITALIA è UN PAESE MOLTO PICCOLO…
E I VEICOLI CORRONO VELOCI SULLE AUTOSTRADE !!!!
Concordo con Samuele nell’ identificare come parti più deboli della filiera gli agricoltori e i magazzini ai quali conferiscono il prodotto.
Ho lavorato sia con gli uni che con gli altri e ho potuto constatare che chi determina i prezzi e le condizioni sono altri.
possibili interventi, a mio avviso, potrebbero essere:
In Italia
a) favorire l’abbassamento dell’età media dei produttori agricoli magari incentivando quelli più anziani a cedere (in affitto) i loro terreni ai più giovani in modo che questi possano avere maggiore massa critica di prodotto da proporre.
b) favorire una vera aggregazione dell’offerta non solo sulla carta ma effettiva! eh sì perchè non basta stampare le fatture sugli stessi moduli per essere un gruppo!
c) realizzare finalmente una seria programmazione della produzione (conseguente al punto precedente)
In Europa
a) obbligare Gdo e affini a pagare le fatture entro 30 giorni
b) incentivare le aggregazioni tra produttori di stati diversi in modo da fare fronte comune contro le pretese degli acquirenti
c) penalizzare pesantemente l’utilizzo degli imballaggi come leva di marketing in modo da ridurne le varianti e diminuirne i costi di gestione
d) usare il parlamento europeo non più come discarica di rifiuti politici ma come luogo in cui persone preparate professionalmente possono affermare gli interessi nazionali (ci costerebbe uguale!)
Ci tengo a precisare che non ho antipatia verso gli agricoltori dai settant’anni in sù, che spero mi perdoneranno se gli preferisco imprenditori più giovani. In effetti però non credo che sia sostenibile (anzi fa solo danno al sistema) una attività che fa bilancio solo grazie alla pensione!
Spero che altri imprenditori agricoli abbiano la voglia e il coraggio di esprimersi in questo luogo anche solo per non lasciare la discussione in mano a qualche coglione che di agricoltura non capisce, non ci vive, non la ama e comunque ha la faccia tosta di dare consigli infallibili o avanzare critiche demagogiche.
il REGIME DI CENSURA praticato da questo blog comincia ad avere i suoi effetti collaterali. Praticamente questo blog è riempito dai soliti 4 gatti che se la suonano e se la cantano da soli. Tristezza infinita. Grillo se ci sei batti un colpo, se ci fai continua così.
Una volta, anche intorno Roma, lungo le strade statali e provinciali si trovavano anziani e ragazi che vendevano frutta, ortaggi, uova fresche, olive e qualche volta formaggi, a prezzi molto inferiori a quelli dei negozi ma sicuramente molto superiori a quelli imposti dalla grande distribuzione (che deve pensare alla grande distribuzione dei profitti). Ora, o sono scomparsi, o, quei pochi che si trovano, fanno prezzi da impallidire. Siamo diventati tutti furbi ?
Un articolo di oggi de “The Indipendent” si interroga su come mai gli italiani passino “in cavalleria” il comportamento di un erotomane alla Presidenza del Consiglio.
Prima di spiegare il motivo del perché gli italiani se “lo tengono”, vorrei ribadire che ci sono alcuni milioni di cittadini invisibili che sono “obbligati a tenerselo” poiché, ogni volta che Silvio Berlusconi è sull’orlo di una condanna che lo spedirebbe a San Vittore, il Madoff nostrano promulga una legge che depenalizza i reati o lo immunizza dai processi.
Torniamo ai motivi per cui il Belpaese sembra indifferente allo squallore che avvolge una delle più importanti cariche istituzionali: le distorsioni del sistema che spiegano questo “perdonismo nazionale” sono principalmente tre.
La prima distorsione è il conflitto di interessi che da una parte consente a Berlusconi un utilizzo improprio delle istituzioni per fini personali, dall’altra gli offre un fiume di denaro per la sua propaganda becera.
Il suo impero economico e la posizione che ricopre nelle istituzioni gli consentono di bombardare i cittadini con una continua propaganda mediatica e di favorire economicamente le lobby che ne mantengono la permanenza al potere.
Chi non è sotto il suo diretto controllo tende comunque a compiacerlo per trarre possibili vantaggi ed entrare in un meccanismo che offre garanzie di sopravvivenza esclusivamente grazie a fiumi di denaro pubblico.
La seconda distorsione consiste nel meccanismo del voto di scambio che mette sotto scacco la penisola soprattutto al Sud dove larga parte dell’elettorato, stretto dalla morsa dell’occupazione, si affida alla struttura parastatale della criminalità organizzata che, a sua volta, ha relazioni molto strette con il partito di Marcello Dell’Utri.
seguito
La guerra scissionista tra l’ex-Forza Italia e il Partito del Sud, di cui sentiamo parlare in queste settimane, non è altro che una rinegoziazione intestina per delineare nuovi equilibri di potere per la gestione delle risorse economiche del Meridione. Il Partito del Sud, se nascerà, sarà in realtà il primo partito del centrodestra, ma Berlusconi non può permetterselo. Per questa ragione non ci sarà nessun Partito del Sud.
La terza distorsione è stata la mancanza, fino ad ora, di un’opposizione vera e forte che risolvesse le prime due questioni, avendone avuta l’occasione nei precedenti governi. Sostanzialmente gli attuali partiti, fino ad oggi, sono stati in competizione politica con il solo obiettivo di andare al potere più che pensare allo sviluppo del Paese. Per questo hanno definito una serie di regole volte a garantire la loro permanenza in politica e senza sostanziali cambiamenti.
Ora il Paese ha un’opportunità per rompere questo schema attraverso l’Italia dei Valori, una forza che ha acquisito un consenso importante per cambiare il Paese.
I continui attacchi che l’IdV riceve da ogni parte sono la prova che questo ecosistema politico è in pericolo e che i partiti lo stanno disperatamente difendendo.
Quindi, cara Europa, non siamo tutti dei berluscones e, a chi lo è, potremmo concedere l’attenuante del plagio.
mi ricordi uno che schifava i cinesi-asiatici perchè si riteneva “fascio” ! allora gli ricordai della nostra ALLEANZA con il Giappone
(asiatico occhi a mandorla) …. quell’alleanza “dell’asse” Roma-Berlino-Tokio !!!
…rimase come uno STRONZO !!!!
ndonio desanbasilio
——————————-
Parli cosi’ perchè non hai mai mangiato un involtino primavera. Vai pure a mangiare le loro porcherie.
Sai perchè hanno gli occhi a mandorla? Per non vedere lo schifo che ingurgitano!! Mangiano i cani, le serpi et financo le testuggini.
Che ci azzecca il Giappone con la Cina? Il Giappone è una potenza tecnologica coi controcoglioni, mentre la Cina si basa tutta sullo sfruttamento dell’operaio e sulla sottopaga.
Il Giappone… dovremmo chiedere scusa al Giappone, per via di quei turisti giapponesi che vengono rapinati dai negozianti e baristi italiani.
Tu vattene pure in Cina, stai pur tranquillo che ti pentiresti subito.
Ti sfugge, bello mio, che la Cina sta marciando tecnologicamente verso il primato mondiale, non certo solo asiatico.
Noi italiani abbiamo gli occhi tondi in quanto parenti stretti delle pecore!
sei veramente rimbambito !!!!!!
sono 5 ANNI che lavoro con i “maoisti” …e molte volte ce magno pure !!! conosco tutti i peggiori e migliori ristoranti cinesi italiani ed europei!!
ho mangiato anche insieme al console cinese a Roma
e a Milano ….!!!!!
ahahhahahahhahah!!! e c’ho pure amici romani-cinesi da oltre 40 anni a Roma !!!!!
….a Farì….lascia perde…più che della provincia non riesci a vedè un cazzo!!!!!
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno,il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
RINGRAZIALI!
Questa DISFATTA la si deve unicamente a loro:
Ed (salvo latorre)
antonio DESANI
cettina
FASE I
E non è finita quì!!!!
E ora arriva il bello!!!!
———————————————>
chiara e lampante MINACCIA allo staf e AL BLOG !
bene.
VEDIAMO CHI SONO I VERI TUMORI DEL BLOG !
(tra l’altro in giornate calde e afose non tutti
hanno la voglia di stare al PC e scrivere sul blog
…solo quelli che lo fanno per credo politico o per denaro in tempo di crisi buia …)
***********
FASE I
E non è finita quì!!!!
E ora arriva il bello!!!!
***********
Da qui ad ottobre, ci sara’ l’intera brigata dei SOLDATINI VIRTUALI MEDIOCI-ORIENTALI, in Missione..
Cacciatori di teste sul Blog del Comunista Beppe Grillo come il CASCO di BANANE BLU sta mandando avanti, in sub-appalto ai GONZI e GONZE, imprenditori in Rete
Ma il Vento in Poppa, a fermarlo…ce ne vuole, ed allora ricorrono ad altre MESCHINERIE, tipo il FINGERE di essere altri commentatori, copiandi INTEGRALMENTE anche testi ed ASTERISCHI….!!!
Letto oggi da un FANTOMATICO Ed.
Il Mercenariucolo LUCKY-mini-gangster-scippa-nicks-e-latitante-dal-sud-america-LUCANO e’ nella lista dei fortemente sospetti..dicharo’ che ha **affettuose amicizie** colle Forze dell’Ordine
Temo che se lo scovano che sostiene certe cose, coi suoi TRAFFICI di NICKS, il gabbio VERO al PATACCA non glielo toglie nemmeno il Ministero della Comunicazione…
Prezzi alimenti, frutta e verdura sempre più alti: la Mafia controlla la filiera.
La mafia sul controllo di prezzi di frutta e verdura. L’indagine de L’Espresso.
Tra lavoro nero ed usura, con conseguente aumento dei prezzi dei prodotti venduti, la Mafia arriva a controllare il settore agroalimentare italiano. Questo è il responso di un’inchiesta condotta da L’Espresso su preezi di frutta e verdura venduti in alcune città italiane.
Per capire i meccanismi di funzionamento di questo settore del made in Italy, basta entrare in uno a caso dei grandi supermercati all’ingresso di Vittoria, capitale siciliana del pomodoro ciliegino (la versione senza marchio del più celebre Pachino).
Sulla vaschetta-standard da mezzo chilo, l’etichetta documenta che il produttore è un agricoltore locale.
Il contenitore in plastica con l’ortaggio fresco, però, risulta confezionato da un grossista di Fondi, in provincia di Latina.
Per passare dai campi di Vittoria ai supermercati di Vittoria, insomma, questi pomodorini tondi hanno percorso un viaggio di andata e ritorno di 1.636 chilometri.
Questi lunghi viaggi spesso nascondono forme di attività criminale che si snodano fra speculazioni affaristiche, frodi, truffe nei controlli e corruzioni.
Secondo quanto rilevato, al mercato di Vittoria, che è il più grande del Sud, i produttori scaricano le cassette e trattano con gli intermediari ogni pomeriggio, a partire dalle 16 e i prezzi cambiano ogni giorno.
Nella seconda settimana di maggio un carico di ciliegini viene venduto a 1 euro e 60, di cui il 10% tocca al commissionario, titolare del box, che in Sicilia paga anche i facchini e il primo imballaggio, cosa che, invece, per esempio, non accade Milano.
Poi, il giorno dopo, i pomodori ripartono per Catania con un camion e via nave per Napoli, fino ad arrivare al mercato ortofrutticolo di Fondi, il più grande d’Italia.
Qui la stessa merce viene rivenduta dal grossista direttamente ai magazzini dei supermercati, chiamati ‘piattaforme’: il prezzo sale a 2,40 per le vaschette da 500 grammi.
Nei supermercati, sia a Roma che a Milano, saranno rivenduti a 3,98 euro al chilo.
Ed è così che la grande distribuzione incamera con un solo passaggio almeno il 40% del valore, ciò significa più del produttore e di tutta la sua manodopera.
E’ da queste osservazioni che emerge il dato di come negli ultimi anni l’ingerenza mafiosa emerge anche nella fissazione dei prezzi sui mercati ortofrutticoli: quotazioni sui campi stracciati, listini all’ingrosso gonfiati da fortissimi e ingiustificati rincari’.
Fondi, Fondi, ma non è la stessa città con infiltrazioni mafiose di cui Pedica dell’Idv proprio ieri chiedeva conto durante la conferenza stampa della Presidenza del Consiglio ?
Mi hai fatto ricordare di un reportage trasmesso tempo fa, forse da Report, nel quale parlavano proprio del fenomeno “pachino” al quale facevano fare viaggi interminabili prima di farli approdare sui mercati finali, ad uso e consumo degli speculatori del settore.
mi sono perso nei meandri delle domande impossibili.se il male che commette l`uomo non è altro che l´espressione della propria frustrazione e impotenza di diventare uomo e il bene ,la consapevolezza di chi si è, con chi si è e se tutto questo,bene e male hanno radici lontanissime,embrionali,mi chiedo:quella smiliardata di bambini che muoiono di fame o che fanno la guerra,cosa diventeranno?cosa diventeranno?perchè se questa di oggi,la possiamo definire una popolazione matura,possimo star tranquilli per i prossimi 50 anni
Il fatto che i prezzi dei prodotti alimentari continuino ad aumentare su base tendenziale nonostante il crollo dei prezzi alla produzione dimostra sottolinea la Coldiretti – la presenza di pesanti distorsioni nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola che colpiscono gli agricoltori ed i consumatori.
E’ per questo che Coldiretti si è impegnata nella realizzazione una filiera agricola tutta italiana, un grande sistema agroalimentare, che premi i produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità e a un prezzo giusto, attraverso la più estesa rete commerciale nazionale che coinvolge duemila mercati di campagna amica e duemila punti di vendita delle cooperative, mille dei consorzi agrari, cinquemila agriturismi e diecimila aziende agricole, ma coinvolgerà anche la rete della ristorazione a chilometri zero e la distribuzione che intenderà partecipare.
Un tassello importante di questo progetto è l’accordo che Coldiretti e Unci hanno firmato per realizzare la più grande centrale cooperativa agroalimentare nazionale.
MA PERCHE’ GLI AGRICOLTORI NON SMETTONO DI DARE LA FRUTTA AI DISTRIBUTORI E LA VENDONO DIRETTAMENTE!!!
Samuele dice che esporta. Tanti altri importano (stamani ho visto ciliegie turche a 6 /kg. Ovviamente non le ho comprate!!!!!)
In tasca alla globalizzazione. Teniamoci i nostri prodotti italiani e stop all’import!!
PREZZI: PROTESTA COLDIRETTI; – 16 % NEI CAMPI MA AUMENTI AL CONSUMO
22 luglio 2009
I prezzi dei prodotti agricoli nelle campagne sono crollati del 16 per cento, ma sugli scaffali per i consumatori si sono verificati aumenti dell’1,9 per cento, quasi quattro volte il valore medio dell’inflazione, per la presenza di pesanti distorsioni nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola che colpiscono gli agricoltori e i consumatori.
E’ quanto ha denunciato il Presidente della Coldiretti Sergio Marini, sulla base dei dati Istat/Ismea relativi a giugno, nel corso della mobilitazione a sostegno del Made in Italy che ha coinvolto già quasi centomila agricoltori con i trattori e si è estesa a tutte le frontiere, dal Brennero al Tarvisio, dal Frejus fino alla dogana di Ventimiglia, ma anche ai principali porti di sbarco dei prodotti agricoli stranieri.
I trattori sono accesi praticamente in tutte le Regioni, dall’Emilia Romagna dove il Porto di Ravenna è il principale per l’importazione di prodotti agricoli e alimentari, in prevalenza cereali e granaglie che disperdono su tutto il territorio diventando prodotti italiani, alla Puglia dove al porto di Brindisi migliaia di agricoltori con i trattori hanno distribuito angurie di produzione locale , fino alle Marche al Porto di Ancona dove sono state verificate le attività di scarico delle navi nell’area doganale, ma anche in Sicilia al Porto di Palermo e in Campania a Salerno, mentre ai valichi prosegue l’attività di controllo dei camion in transito.
Blitz degli allevatori anche negli stabilimenti di lavorazione della grande industria che lavorano prodotti dall’estero come la Lactis di Albano S. Alessandro in provincia di Bergamo e Carnini di Villa Guardia in provincia di Como, entrambe del gruppo Parmalat, e Lat-Bri di Usmate Velate in provincia di Monza-Brianza.
Caro Samuele, mi fa molto dispiacere questa tuo sfogo,conosco bene la tua terra, ci venivo da piccola dai nonni e ricordo bene la raccolta delle pesche e dell’uva dai campi! Duro lavoro, ma “noi” romagnoli siamo gente tosta, attaccati al lavoro e alla propria terra. Ti chiedo: perchè non Vi organizzate Voi agricoltori e vendete direttamente al pubblico, facendo delle cooperative. Dove abito io qui in Toscana, stanno nascendo queste realtà, tipo il mercato dei prodotti locali! Se aspettate la politica, il governo state freschi! Non mollate mai! Un abbraccio a te e tutti i romagnoli!
Ho come il sospetto che ci siano nel blog quegli irritanti furbetti che si autovotano e fanno bannare gli altri.
Altri addirittura che si votano fra amici a prescindere….
Idee poche e litigi come piovesse.
Le considerazioni intelligenti e attinenti al post, fuori dagli slogan e dalle ovvietà sono veramente rare.
Rare ma preziose.
Rigrazio quindi Grillo che da questa possibilità e tutti coloro che mi aiutano a capire da varie prospettive la realtà.
C’è modo di sapere di dov’è l’azienda agricola? Mi piacerebbe contattare Samuele per poterlo aiutare e vedere come provare a costruire qualcosa mettendolo in rete con altre persone che hanno la stessa esigenza.
COLTIVATORI CHE SI FACEVANO RISPETTARE DA TUTTI….UNA RAZZA IN ESTINZIONE?
Nel mio precedente commento parlavo delle associazioni di categoria e di Campagna Amica, però mi domando: mi sembra un fatto molto grave questa differenza di 2 come mai queste associazioni non fanno niente? Come ho detto i mercati di Campagna Amica non bastano di certo perchè è solo della Coldiretti e non ancora molto diffuso e solo una volta alla settimana. E’ da molto tempo che gli agricoltori soffrono un tempo erano famosi per farsi rispettare!!!!!!! possibile che si sono così rammolliti? Ecco perchè in generale le cose vanno male!
Lodevoli i GAS gruppi di acquisto solidale.
Ma la Lega che si è sempre data molte arie per volersi occupare di agricoltura e molto orgogliosi del loro ministro, come al solito si occupano solo della loro zona facendo nuove leggi e dibattiti sulle quote latte…dovremo solo nutrirci di quello? Accidenti quanti nitrati poi….
Ma quelle zucchine che crescono a livello di tubo di scarico, saranno commestibili?
I cinesi non si mettono certo problemi. Tranne il tavolo, loro mangiano qualsiasi cosa abbia 4 gambe. Mangiano di tutto.
Non imitateli, e non andate mai ai ristoranti cinesi, che quelli per risparmiare si fanno portare ogni cosa dalla Cina.
E solo dio sa cosa portano. Siete nati nella nazione del buon cibo e dovreste ringraziare il Signore, per questo.
Forse hai ragione, ma non pensare di essere immune per il fatto che vivi in Italia.
Ho visto con i miei occhi come vengono coltivati cocomeri e meloni con cateteri e flebo nella campagna emiliana.
Sembrava di aver ingoiato la pillola rossa di matrixiana memoria …
sei un “nazionalista” dalla parte sbagliata !
mi ricordi uno che schifava i cinesi-asiatici perchè si riteneva “fascio” ! allora gli ricordai della nostra ALLEANZA con il Giappone
(asiatico occhi a mandorla) …. quell’alleanza “dell’asse” Roma-Berlino-Tokio !!!
…rimase come uno STRONZO !!!!
…COME RIMANI TU ORA!…
(se mangi solo cinese te cala il colesterolo…
provare per credere …! )
…però devi da magna bene…no monnezza…è ovvio
Il buon O Vito, O Vito Mio, molto preoccupato di scoprire da dove digito, e venendo fuori col NOME SILICON VALLEY
Vito e Sardegna…dubbi…
E sei un po’ obsoleto al riguardo della storia della Civilta’ Contadina, che a passi soffici e taglieggiamenti vari, mentre il TUO IDOLO COSSIGA svendeva una dignita’ non SUA (e’ uno del DISPREZZO CULT), venne estraniata dalla loro ricchezza naturale
E perche’ ricchezza naturale: perche’ il cibo ed i prodotti della natura Italiana, nel mondo, competono da decenni e vincono al punto tale che gli investimenti stranieri con FORMA Scatola Cinese nel nostro Paese, sono del tutto enormi..se hai buone capacita’ investigative (non da piedipiatti…quelli SCOPROPNO al massimo l’acqua nel pozzo o GUARDANO ATTRAVERSO il buco della serratura..parlo di analisti e gente che sa vivisezionare fatti complessi, anche finanziari)
Vito: finirai appeso al pisellino dell’omino… zona Villa Certosa..il suo epitaffio
Ma vittino sai per i gauchos de las pampas voi siete anche dei animali che mangiate i cavali per loro il cavalo è il migliore amico dal uomo.
vedi è sempre dal punto da vista che si guardano le cose anche per i leghisti c’è un nord sopra loro, imaginati un scandivano cosa pensa di loro?
Per i vietnamiti siete dei animali maleducati che parlate urlando, in loro cultura parlare in alta voce è di barbari : )
Poi ricordati che dal cinesi il buon marco polo (montenegrino) ha portato gli spaghetti che mangi abbondantemente e dal messico mangi i pomodori non che le patate dal attuale peru
Madonna vittino non ti conviene fare il grande signore sei sempre un semplice isolano, di più nel mondo siamo tutti piccoli e nella stessa barca è abbiamo bisogno uno dal altro.
Ma perchè voi agricoltori romagnoli non vi organizzate in una associazione e smettete di dare la frutta ai distributori? (se non ve la pagano), e magari la andate a vendere direttamente all’ estero tramite funzionari dell’ associazione?
“Nicolò Ghedini ha accompagnato alcuni funzionari della Soprintendenza archeologica e una pattuglia di carabinieri specializzati nella tutela del patrimonio culturale e artistico, in un punto ben circoscritto del parco dove sarebbero stati ritrovati importanti reperti archeologici. Si parla di un sito di notevole importanza, risalente al terzo secolo a. C., con alcuni resti di vasellame e tracce di una piccola necropoli”.
Esattamente quello che dice Berlusconi a Patrizia. Tutta una montatura? La cosa strana che anche la sovrintendenza dice di non sapere nulla della vicenda. Ora forse la magistratura chiarirà il mistero: un esposto denuncia è stato fatto alla Procura di Roma da parte dell’Osservatorio Internazionale Archeomafie, per accertare “se ricorrano ipotesi di reato”. O se, in caso contrario, sia L’Unione Sarda sia il Cavaliere abbiano inventato – e non si capirebbe perché – tutta la storia.
io per le pesche e per la frutta in genere mi rivolgo direttamente dal produttore.
la vendita diretta dal produttore a km zero sicuramente ha tanti vantaggi ambientali e altro, io mi chiedo: se veramente le pesche valgono al’ingrosso poche decine di centesimi al kg perchè il contadino produttore le vende direttamente al consumatore 2 euro al kg senza pagarci alcuna tassa sopra (zona lago di garda)? non potrebbe essere piu conpetitivo col prezzo in modo da fregare un pò di mercato alla grande distribuzione? a me sembra che gli acquisti a km zero ( almeno nella mia zona ) non sono molto competitivi.
Concordo in pieno con quanto scritto da Jacopo della Quercia…. questa sarebbe la soluzione!!
Cosa potrebbe fare un’amministrazione comunale?
Adibire delle aree per la vendita al dettaglio riservate ai produttori locali in prossimità dei grossi poli della grande distribuzione (supermercati, centri commerciali etc. etc.), magari all’interno delle stesse aree di parcheggio.
C’e’ OVVIAMENTE un TEPPISTA che sta taroccando il Link
E come tutti gli ARSONISTI VIRTUALI, controlla che i COMMENTI riportino dei problemi per vedere il VIDEO che io sto guardando in questo istante, usando il Link a cui e’ stato APPICCICATO un HTTP di troppo
Il suddesto TEPPISTA, da solo o con la Claque che aveva quando faceva TIFOSERIA VANDALA allo Stadio, copia i commenti di lamentele, li invia via email al DATORE di LAVORO che a sua volta gli invia il pagamento
Ed appartiene allo stesso TEAM che SCIPPA NICKS e cose del genere
Beppe Grillo, come ben sappaimo, coi suoi temi ha schiacciato MOLTI PIEDI e PIEDONI
Ottenere pertanto l’accesso anonimo ad un Blog, con telefonini taroccati per citare uno dei metodi, e’ PRASSI COMUNE
E chi sostiene il CONTRARIO, AHIME’…con enfasi su AHIME’…
Sara’ per caso la prima gallina che canta ad aver fatto l’uovo…? o Gallo…
Od un IBRIDO tra i due da ambienti disorientati tanto comuni nel sottobosco politico….??
Quelli che si definiscono “liberi pensatori” (?????), ma stanno al soldo, quelli che odiano il copia incolla degli articoli scomodi, quelli che abiurano la verità, quelli che definiscono gossip – guarda caso in sintonia con la stampa di regime – le bravate del premier, quelli che non ammettono un’alleanza con Idv, ma fanno campagna per il PD……….
Porci con le ali………..posticce e di cera.
PS. Oggi poca disponibilità, ……… impegnatissima.
Ci si legge, magari, più tardi.
sto lucidando sia le catapulte, che le antenne dai 25 sensi, e sto usando un software che col mio gruppo si usa in analisi di documentazione ed e’ molto comune nell’Industria degli analisti Media
In una finestra a parte, copio ed incollo diversi posts di un NICK e poi faccio analisi con altri NICKS, indicando al software alcune cose
Salta fuori che abbiamo forse al massimo tre o quattro SCRITTORI..il resto sono PORTABORSE che digitano, e questo il software non me lo dice, da fonte NON RINTRACCIABILE
Il NANO-SYSTEM(tm) e’ patetico, ed ho scritto prima ad uno dei loro capi, alla Camera, chiedendo cortesemente alcune cose..al momento, non ho ricevuto la solita conferma in autorisposta..
Se la ricevo, la pubblichero’…
Oggi semi-relax..tensione soffice per cio’ che succede in Honduras..ma c’e’ tensione..e memorie di decenni di BARBARIE saltano fuori
Chissa’ che stavolta non mi faccio aiutare e faccio un documentario…:::))) su cosa fanno i BERGAMASCHI nel mondo..prima erano molto stimati per il loro grande e duro lavoro… in molti Paesi che ho visitato
Il Micheletti…no…
(pronunciano…miseleti…miceleti…ed altri NOMIGNOLI non pubblicabili, non del tutto BUONI, da RIDERE)
E’ una questione culturale: in Svizzera già da vent’anni è in uso recarsi nei campi del contadino, raccogliere la frutta che ti piace e pagarla direttamente al produttore.
Da ragazzo quando percorrevo in auto la Parma-Mare c’era un punto sul Passo della Cisa dove gli abitanti delle vicine frazioni di Montagna vendevano funghi-formaggio e via di seguito. Tutto di loro produzione.
Da molti anni, almeno 15, non ci sono più.
PERCHE’?
Perchè è una intera cultura che si è trasformata.
Probabilmente anche loro oggi vanno al supermercato.
Per quanti anni ancora i cinesi non avranno le ciligie? 5 anni, 10 o forse 15?
Per quanti anni ancora l’Africa sarà un Paese sottosviluppato? 20 anni, diciamo 30?
Non vedete il gioco a risiko che porta aventi il sistema di mercato?
Oggi tocca al BRIC. Domani all’Africa.
Poi sarà la volta dell’Apocalisse.
se non sbaglio (correggimi se lo faccio) avevi annunciato il tuo abbandono da questo Blog, che non ti piace, od altre cose che scrivesti
Ora ne GETTI una del tutto da GIORNALISTA
**********
Perchè è una intera cultura che si è trasformata.
**********
La cultura contadina ha caratteri che al GLOBALISMO di oggi non piace: un fenomeno non solo Italiano
La trasformazione venne imposta da un sistema economico che la impose su detta cultura
E non vollero una trasformazione, ma l’eliminazione dello spirito indipendente del BUON contadino, per sostituirlo con l’industria dell’agricoltura, responsabile, nei cosidetti paesei Moderni e Civili, di stuprare tempi naturali del processo agricolo per PROFITTI giganteschi, immediati, e distruzione della terra stessa
E Monsanto e simili, vogliono quello, per poi proporre il loro GUINZAGLIO con semi e bonifiche ambientali…
non sono un appassionato delle “forze dell’ordine”
infatti con simile gentaglia che PRIMA MINACCIANO
E POI , SI ADOPERANO PER OSTACOLARE UN BLOG CHE SFUGGE AL LORO CONTROLLO …
CI ANDREI CON LE MAZZATE SUI DENTI !!!!!!
A POI , PER ESSERE SICURO , CI PASSEREI SOPRA CON UN BEL CINGOLATO !!!!!
LI MORTACCI VOSTRA E DE QUANDO NON VE STACCANO
LA CORRENTE …. BARBUN PADANI !!!!
discendenti diretti dei lanzichenecchi !!!!
non ve basta la FECCIA POLITICANTE CHE AVETE ESPORTATO A ROMA !!!!
Il FRODE UMANA Lucky Lucano che sta postando col NICK Ed. (nota la modifica) e finge il mio stile nello scrivere, scrisse poco tempo fa’ della sua **affettuosa amicizia** con le Forze dell’Ordine
Il TEPPISTA (vedasi Palermo, un quartiere di Buenos Aires in Argentina dove c’e’ una FIORENTE industria FRODI VIRTUALI ereditata dai disastri che ha combinato la Telecom/Tim…) con tutta probabilita’ si serve di qualche TRUFFATORE IN RETE per lavoretti come inserire mini-bugs che rallentano il Blog, taroccano i voti, taroccano i LINKS come quello al Video, taroccano la funzione RISPONDI AI COMMENTI e cosette del genere)
Escluderei una FONTE GOVERNATIVA: piuttosto criminali da ambienti dove possono accedere a software ed accessi NON da abusarne
Ma lo fanno, come fecero ai tempi dello Scandalo PIRELLI TELECOM..c’era un MINI-ESERCITO di criminali informatici..sono per la Rete ed accettano, da MERCENARI, di compiere dei BLITZ o STRAGI alla CAPACI…
Sento PUZZA di CASCO di BANANE BLU…che potrebbe contare su giovani TEPPISTI..lui e’ vecchio e scemo…
Centro America, 12.40…giornata di semi-relax, ed ho gia’ postato da Ricca e da Travaglio al riguardo del SIMIL BLACK-OUT..ed altre cosine ben riportate…
Spero che Max sia in ascolto…RSS FEED..lo spero
Hasta, Grande..ora viviseziono il Montanari: un BUONO ma un po’ confuso
Se si pensa che l’agricoltura in italia è l’unica risorsa immediata che c’è, oltre al turismo.
Ci sarebbero anche vento e sole, ma questa è un’altra storia difficile.
Anche l’artigianato di prima qualità, ma va via via scomparendo lasciando qualche stella sparsa per la nazione, capace di produrre vere opere d’arte.
Ed il sistema si accanisce contro questi elementi.
Forse perchè sono troppo “umani”.
Fiori rosa fiori di pesco
c’eri tu
fiori nuovi ‘stasera esco
ho un anno di piu’
stessa strada, stessa porta.
Scusa
se son venuto qui questa sera
da solo non riuscivo a dormire perche’
di notte ho ancor bisogno di te
fammi entrare per favore
solo
credevo di volare e non volo
credevo che l’azzurro di due occhi per me
fosse sempre cielo, non e’
fosse sempre cielo, non e’
posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
no, non sto sbagliando mi ami
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che noi non siamo stati mai lontani
dimmi che e’ vero
ieri era oggi, oggi e’ gia’ domani
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ ve…
Scusa credevo proprio tu fossi sola
credevo non ci fosse nessuno con te
oh scusami tanto se puoi
signore chiedo scusa anche a lei
ma io ero proprio fuori di me
io ero proprio fuori di me quando dicevo:
posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
non, non sto sbagliando mi ami
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero…
COLPE DELLA GDO E COLPA DEI CONSUMATORI (CIOE’ NOI)
In uno dei miei ultimi viaggi in Cina ero a YanTai, una città della industrializzata provincia dello Shandong, nel nord est del Paese.
Mi trovavo in aeroporto talmente intento nella lettura in attesa del volo che inizialmente non mi ero accorto che qualunque cinese attorno a me aveva con sè uno o più cestini di plastica contenenti ciliegie. Scrutai la grande sala degli imbarchi e vidi agli estremi due piccoli negozietti intenti a vendere le “famosissime” ciliegie di Yantai a decine di viaggiatori.
Nessuno di loro era intento a mangiarle al che, da totale ingenuo occidentale viziato alle comodità di Shanghai, chiesi ad un cinese quale credenza scaramantica avessero le ciliegie di Yantai.
“Nessuna” mi rispose, “è che nella nostra città non arrivano e l’occasione di essere qui è troppo ghiotta per non comprarle e portarle alla famiglia”.
“Ma scusi”, gli dissi, “lei non sale con me sul volo per Shanghai? Non mi dirà che non si trovano in città.”
E mentre gli facevo queste stupide osservazioni mi resi conto che le mie rare spese di frutta le effettuavo da Tesco o da Auchan o da Carrefour, non certo luoghi di spesa per la maggioranza degli shanghainesi, mentre, pur sforzandomi, non ricordavo di averne mai viste nei mercatini per strada …
Con immenso stupore capii che in Cina manca la grande distribuzione perché la maggior parte della popolazione non se la può permettere e ciò favorisce i produttori locali.
Quindi la GDO sta uccidendo la nostra frutticoltura perché le nostre scelte, spesso inconsapevoli, in qualità di consumatori vanno in questa direzione.
Cosa possiamo fare noi?
Acquistare favorendo la filiera zero (o km zero) alla GDO.
Cosa potrebbe fare un’amministrazione comunale?
Adibire delle aree per la vendita al dettaglio riservate ai produttori locali in prossimità dei grossi poli della grande distribuzione (supermercati, centri commerciali etc. etc.), magari all’interno delle stesse aree di parcheggio.
Credo di vivere in una specie di paradiso.
Il mercoledì pomeriggio in piazza Duomo c’è il mercatino agricolo dove i contadini dei paesi limitrofi vendono i prodotti da loro coltivati.
Ogni due/tre chilometri ci sono distributori di latte fresco.
Ed esistono ancora le piccole botteghe dove trovi poche cose, ma buone.
Grazie Luigi. Hai dedotto bene, non sono del settore, anche perchè se andassi in Cina per vender frutta … 😀
Girasole, i distributori di latte crudo sono una gran cosa.
Ed anche i mercatini. Però i mercatini hanno il difetto di non raggiungere chi lavora tutto il giorno, a differenza dei grandi ipermercati. Occorrerebbe trovare un modo per avvicinare il concetto “filiera zero” al consumo delle grandi città.
Qualcosa a Bologna si sta facendo.
L’Independent chiede: ma come mai un leader cosi’ sputtanato gli italiani se lo tengono?
Di Pietro risponde che milioni di cittadini uno cosi’ sono obbligati a tenerselo.
Intanto ogni volta che una sentenza sta per mandarlo in carcere lui fa una legge che lo depenalizza.
Poi ci sono 3 distorsioni: la prima e’ il conflitto di interessi che nessuno ha fatto valere e che gli permette di usare le istituzioni a fini personali e di guadagnare un fiume di soldi con cui bombarda i cittadini con una propaganda becera e mantiene al potere delle lobby che se ne avvantaggiano.
La seconda distorsione e’ il voto di scambio (si pensi a 62 seggi su 61 in Sicilia). Gran parte degli elettori sono disoccupati, vogliono un permesso di lavoro, una licenza, un posto pubblico, una sovvenzione, e gran parte e’ dominata dalla mafia che ha relazioni strette con Dell’Utri e quindi con Berlusconi. La guerra scissionistica tra ex FI e il Partito autonomista di Lombardo sta disegnando nuovi equilibri e bisognerebbe leggere molte cose alla luce di quelli
La terza distorsione e’ la mancanza di un’opposizione vera e forte che risolva le prime due questioni, e infatti due governi di csx non lo hanno fatto. Hanno invece contrattato la loro permanenza al potere senza variazioni.
Con l’IdV tutto questo puo’ cambiare. Per questo anche il Pd lo attacca, perche’ urta col patto infame che ha fatto con B
Nel precedente post, ho frullato un pochino il CASCO di BANANE BLU
Pessimo commentatore e del tutto **oltre** il viscido (pericoloso, sui specis per quel senso che emana da cio’ che scrive, di avere una MISSIONE da compiere…ed il mercenariato, in Rete…pfuuu..eccome che esiste, assieme alla criminalita’ organizzata e grossi loro guadagni)
E’ la CYBER WAR, Carissima..fin quando la disseminano come intrattenimento o Video Gioco, si rischia di perdere importanti dettagli
Ma ci si fa l’occhio, ed al sesto senso che una qualche buona entita’ ci ha donato, in Rete troviamo l’opportunita’ di svilupparne un settimo, ottavo, nono e via discorrendo
cara Viviana… ma che cosa stai dicendo??
tutti se la prendono con Silvio Berlusconi
ma tu sai che viviamo in un paese democratico?
se ha preso + voti di voi (ehm… sinistra & C)
ha il diritto di votare
io vivo in Lombardia, prov di Brescia e nella mia zona Lega + PD sono oltre l’80%
la sx non esiste + (fortunatamente)
ti faccio l’esempio recente del Vs Governo prodi
2 anni hanno avuto ma la situazione è peggiorata e SOLO x gli onesti lavoratori
pensateci bene
ciao Fausto
Cara Viviana, i tuoi post sono sempre interessanti e portano belle riflessioni sugli argomenti più svariati. Peccato poi ti fai prendere la mano da un immotivato accanimento contro il centrosinistra, e allora rasenti il fanatismo. Il governo precedente nn ha varato le leggi che tutti ci aspettavamo, perchè nn aveva i numeri per farlo. Aveva una maggioranza risicatissima (due deputati ed un senatore in più) a cui andavano tolti i franchi tiratori, che erano troppi e prezzolati dal nano (Mastella, D’ Alema, Ruttelli, Dini, Bordon, Bevtinotti). Convinciti che il Professor Prodi era quanto di meglio questo disgraziato paese abbia mai potuto permettersi, realisticamente parlando, e che Grillo lavora solo per se stesso. Un saluto
Forse perché gli italiani sono convinti che sia il meno peggio! Perché votare una pseudo-sinistra-fotocopia-della-destra? Come la destra al servizio degli USA, come la destra ipocritamente sostegno ad ogni costo di uno stato di Israele che affama e uccide un’intera etnia, lamentandosi d’esserne vittima? Non le vediamo tutti quello che fanno ai palestinesi? Se quegli incapaci tutta democrazia e antifascismo cominciassero a fare (ma nemmeno lo dicono più!) qualcosa “di sinistra”, forse qualche voto in più lo raccatterebbero, ma come la destra fanno guerre d’aggressione per interessi altrui (con il banal-presidente che nelle lontane terre afgane nientemeno ripone l’onore d’Italia, come se sapesse cos’è l’«Onore»!), come la destra s’inginocchiano agli USA consegnando loro belle parti del territorio italiano (Vicenza), come la destra fornicano con banche e finanza, come la destra leccano le natiche al Papa e a tutti i possibili chierici (non c’era prima e non c’è adesso manifestazione pubblica o programma tv senza la presenza di preti e «monsignori» spocchiosi e arroganti )! Perché votare a sinistra? PERCHÉ, PER CHI, VOTARE? Chi scrive ebbe una breve speranza in Bertinotti, credendo, seppur con beneficio d’inventario, a ciò che diceva in campagna elettorale nel 2006, poi… che triste fine vedere Bertinotti a guardia di quella squallida pantomima di parlamento per due anni! E allora tanti italiani, che di politica, di dignità e d’onore non capiscono e non gliene frega un cazzo, votano per quello che gli è più simpatico. È l’essenza della democrazia: due pedofili contano più del volontario che assiste gratuitamente i bambini malati terminali… E quando hai votato il tuo candidato, anche se quello per cinque lunghi farà l’esatto contrario di quello che t’ha promesso in campagna elettorale, non puoi nemmeno revocarlo e mandarlo affanculo! C’è proprio da esportarla agli afgani questa democrazia!
MA CREDI VERAMENTE CHE TUTTI GLI ITALIANI SIANO IMBECILLI AD APPREZZARE IL BERLUSCA, DIMMI COSA TI HA RUBATO PERSONALMENTE O IL SUO GOVERNO ? CHE TE NE FREGA DI QUELLO CHE TI PROPINA CON LE “SUE” TV PENSA PIUTTOSTO A QUELLE LURIDE PERSONE CHE PERCEPISCONO STIPENDI o SIMILI DA FAVOLA,PENSIONI DA 6000 MESE COME VELTRONI ,PRODI E SUA MOGLIE COSA PENSI CHE TI COSTINO ? DIMEZZANDO TUTTE QUESTE SPESE , LORO VIVREBBERO BENE UGUALMENTE E SI RISOLVEREBBERO MOLTO,CHE FINE HA FATTO PAOLA SCHIOPPA, VISCO,SCALFARO ,QUANTO PERCEPISCONO ALL’ANNO ?COSA FANNO CON UN AMMONTARE COSI ALTO ? NESSUNO NE PARLA ,
NESSUN GIORNALISTA APPROFONDISCE QUESTO ARGOMENTO ,NEMMENO GRILLO , PARE CHE ANCHE LUI ABBIA PAURA AFFRONTARE LA CASTA TOCCANDOGLI IL PORTAMONETE .SE LA GUARDIA DI FINANZA CONCENTRASSE LE ISPEZIONI ,TANTO INVOCATE DALLA SINISTRA ,VERSO I POLITICI,E PARAPOLITICI SACRIFICANDO QUALCHE AZIENDA CHE PRODUCE NON PENSI CHE SAREBBE BENE ?
DI TUTTA QUELLA BRAVA GENTE CHE CI GOVERNA ,L’UNICA PERSONA CHE NON SI PERMETTEREBBE DI METTERE LE MANI IN TASCA AI CITTADINI PER PORTAR VIA QUALCHE SOLDO è PROPRIO IL NS PRIMOMINISTRO,FORSE PERCHè NE HA GIA TANTI ,MA A TE CHE TENE FREGA ? LE TV ,LE LICENZE ? CHE TENE FREGA ? COSA CAMBIEREBBE DELLA TUA VITA SE IL PROPRIETARIO FOSSE UN ALTRO ? PENSA A STARE BENE ,E FIDATI
DEL TUO ISTINTO TI SENTI RAPPRESENTATO DA QUELLE 4 CARICATURE CHE TI PROPINA LA SINISTRA ORA ? VORRESTI ESSERE UNO DI LORO ? O PREFERIRESTI ESSERE UN BERLUSCA ,ANCHE SE TI SEI APPROPRIATO DI UNA TV IN PIU CIAO
Gli agricoltori devono unirsi in cooperative. Tutti gli agricoltori in poche cooperative. Solo così possono dire la loro sul prezzo di vendita del prodotto ITALIANO e imporre il loro prezzo, anche alla GDO. Loro sono pochi, anche gli aglricoltori, unendosi, diventano pochi e quindi forti.
Pur a dibattito inoltrato i termini della questione non sono dissimili dai seguenti.L’economia a filiera corta, salvo aggiustamenti di calmiere è fisiologicamente in discrepanza rispetto a quella cosiddetta a valore aggiunto, la quale si preoccupa solo in seconda analisi di finalizzare i costi ed il controllo del budget dopo avere diversificato la produzione di beni e servizi.
Calcolate che ai mercati generali di una piazza come roma NON esistono agricoltori che vendono al dettaglio poichè i prezzi di un posto vendita sarebbero proibitivi anche per uno sceicco.
La frutta e la verdura la vendono solo i grossisiti che nulla hanno a che fare con l’agricoltura! Altro che vendita diretta!
Il vero problema è l’intermediazione tra agricoltori e venditori spesso la colpa non è nemmeno dei supermercati!
Ne sanno qualcosa anche quelli che hanno aderito alle cooperative(una delle piu grandi truffe del settore) e specialmente quelli dell’emilia romagna sanno di cosa parlo.
L’andazzo è sempre lo stesso……la gente si deve indebitare,quello che mi fà piu rabbia è che molti hanno votato per lo psiconano dopo anni di ladrocinio delle coop rosse!
Bisogna riprendersi lo stato e anche l’agricoltura il problema è sempre lo stesso……..
@Salvatore l
ma che pirati e pirati d’Egitto!!
possibile che voi grillini vedete complotti dappertutto? Vedi la pagina sorgente e scoprirai che hanno sbagliato a digitare il link.
Prenditi na camumilla sent’ammè! Doppia!!!!
Come la frutta, tutto il commercio si basa su una bolla. Dal produttore al consumatore c’è una filiera di intermediari nullafacenti che guadagnano e fanno salire il prezzo finale.
E’ la sintesi della bolla che ha creato la crisi.
C’è un’azienda e degli azionari, nel mezzo un mare di squali che creano un oleogramma di benessere e spingono per far crescere le azioni dell’azienda come una sorta di anabolizzante economico: si gonfia fino ad un certo punto per poi implodere.
E’ sempre la stessa storia. C’è chi si alza alle 5 del mattino per rompersi il culo nella terra e chi si alza a mezzoggiorno con tutta tranquillità per raccogliere i guadagni.
Succede anche con il nostro governo.
Nel momento in cui paghiamo le tasse, c’è una lunga filiera di nullafacenti e teste di cazzo da mantenere, fino ad arrivare al servizio finale che di conseguenza lievita enormemente nei costi, ergo per rientrare nei costi stimati il servizio decade nella qualità.
Vorrei rispondere anche io a questa famiglia, e penso ce ne siano molte in italia.
Rivellatevi. Smettete di “conferire” e organizzatevi per gestire dei Gruppi d’Acquisto (GAS).
Sicuramente coltivate pesche ottime, bene, spargete la voce nei paesi vicini, mettiamo un raggio di 50Km (non so poi vedete voi) e vendetele ad 1 al KG che è la metà di quanto stanno al supermercato guadagnandoci su 50 centesimi, 5 volte tanto di quello che prendete ora.
Poi non so se li usate, ma nel caso vi conviene smettere anche con concimi e diserbanti chimici, risparmiereste sul costo e, cosa più importante, produrreste frutta più sana.
Sono facilmente sostituibili con prodotti naturali come il compost o il vermicompost (cercate su google il vermicompost fa “miracoli”) che nutrono il terreno e apportano una grande quantità di microorganismi utili anche a combattere i patogeni.
Insomma in sostanza slegatevi dal sistema e ridiventate padroni della vostra attività, i clienti non vi mancheranno se saprete organizzarvi in gruppi d’acquisto. E in più potrete pianificare meglio la produzione evitando di sprecare raccolto.
Grillo!!! Vai a lavorare!!! Aprilo un negozio, non online…eh! Un negozietto di quartiere, prova a vedere quanto è dura soprattutto quando si rispettano tutte le leggi!! Io lo faccio (non vendo frutta e verdura ma… posso capire benissimo). Io credo che solo degli esperti del settore possano capire dove il guadagno è lecito (quindi quel prezzo sia lecito) e dove Vi sia un reale ABUSO che dovrebbe essere punito. Ma questa lettera è una str…ta!! NON VENDETE ALLE MULTINAZIONALI!! punto! Poi però i cittadini si lamenteranno per quanto andranno a pagare un Kg di pesche! VOGLIAMO LA BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA! Continuiamo così.
un anno fa intervistarono un panettiere che, preso dagli scrupoli, si mise a vendere il pane a 1 euro al kg, e diceva che guadagnava bene lo stesso.
il problema e’ che si e’ persa la misura del “giusto guadagno”, si vuole diventare ricchi in pochi anni, accumulare appartamenti, etcetc.
coloro che lavorano nel commercio hanno capito che lo stato non vigila piu’, non tutela piu’ il cittadino da speculazioni etc., anzi, quando puo’, cerca di partecipare all’abbuffata con tasse etc., cosi’ soprattutto per i beni di prima necessita’, quelli che non puoi rifiutare di comperare, si e’ scatenata una guerra dei prezzi. all’inizio, con l’entrata dell’euro, a vantaggio dei piccoli negozianti, che raddoppiavano senza motivo il costo delle loro merci, poi, dopo aver lasciato che i cittadini si abituassero e in qualche modo accettassero i nuovi prezzi, hanno cominciato a speculare i grossisti e i distibutori, i pesci grossi, lasciando in braghe di tela i piccoli commercianti.
secondo me e’ stata una mossa studiata a tavolino dai grandi gruppi che detengono il mercato, che hanno approfittato della ingordigia dei bottegai, lasciando fare a loro il lavoro sporco (raddoppio dei prezzi) per poi prendersi i vantaggi.
le cooperative sono nate come punto di aggregazione per agevolare e appoggiare il lavoro dei produttori e per mantenere i prezzi bassi, lontani dalla concorrenza e speculazione dei privati. per questo motivo usufruiscono di agevolazioni fiscali, perche’ dovrebbero adempiere ad una funzione sociale.
al giorno d’oggi tante di loro sono nelle mani di organizzazioni criminali o quantomeno speculatorie, il tutto sotto gli occhi dello stato che finge di essere impotente richiamandosi alle regole del “libero mercato”.
Purtroppo la situazione in cui si trova l’agricoltura convenzionale (per convenzionale intendo quell’agricoltura intensiva che usa in maniera massiccia prodotti chimici per coltivare)è dovuta ad una serie di comportamenti che sono nati dalla nostra fame di guadagno ad ogni costo.
Gli agricoltori, spinti dall’industria agroalimentare e da quella della distribuzione e della produzione alimentare e con la complicità della politica, sono diventati dei braccianti che hanno piantato e strapiantato quello che decidevano altri a tavolino con il sistema dei contributi e del mercato comune, concentrando nelle mani di pochi il potere di decidere i prezzi della merce al dettaglio e al produttore.
Con il miraggio di guadagni semre maggiori i contadini si sono buttati nella monocoltura e sono oggi costretti a spese enormi per comprare sementi ogni anno (dai semi moderni nascono piante che non si possono riprodurre), per comprare macchinari sempre più grandi, per spargere veleni chimici sui terreni che provocano malattie gravissime e avvelenano le falde acquifere dell’acuqa potabile che loro stessi bevono.
Ora si trovano in una situazione che diviene anno per anno più insostenibile.
La soluzione? secondo me è quella di tornare, noi tutti, ad un consumo più intelligente comprando prodoti locali, freschi e di stagione e di rivolgersi direttamente agli agricoltori (chi può)o ai commercianti che acquistano direttamente dal produttore chiedendo prodotti biologici o biodinamici che derivino da un’gricoltura che rispetti l’ambiente e l’uomo.
Facendo così il contadino incasserebbe un prezzo equo per i prodotti, e tornerebbe ad una produzione diversificata, si alimenterebbero i mercati locali dando lavoro a tante piccole aziende e quindi a molte persone, si eviterebbe di trasportare in lungo e in largo la merce intasando le strade ed inquinando l’aria!
Certo così il PIL non aumenterebbe, povero Tremonti!
Andate con la filiera corta e vendete direttamente i vostri prodotti! Avendo la materia prima non potete non aver la forza sufficiente a fare concorrenza!
Grazie a Samule per la lettera, purtroppo Beppe ha sempre parlato poco di agricoltura ma tanto di energie rinnovabili ecc. Penso che le due cose siano collegate basta pensare agli ecovillaggi e alle emergenti transition town, quindi penso che ogni tanto sia un importante argomento di cui parlare. Purtroppo i veri produttori sono spesso piccole aziende a meno che non si uniscono in cooperative e questo non piace allo psiconano che lui pensa solo alle grosse aziende e industriali. Buona l’iniziativa della Coldiretti con Campagna Amica che vengono organizzati mercatini con produttori locali.
Questo dovrebbe allargarsi e comprendere però anche altri produttori iscritti a una diversa associazione come la CIA o l’Unione agricoltori.
Comunque lo stesso discorso vale per l’uva da vino e i piccoli produttori di vino, penso che sia un campo ancora più “complicato” dell’ortofrutta.
La mafia,in questo caso una ndrina calabrese,aveva infiltrato il comune di Fondi,in provincia di Latina.
E tutto dimostrato,nero su bianco,già sono stati arrestati 17 soggetti,collusi con la ndrina dei tripodo,tra cui un’ assessore di FORZA ITALIA, RICCARDO IZZI,il comandante della polizia municipale DARIO LEONI e il suo vice PIETRO NUNNO, la dirigente del settore bilancio di Fondi TOMMASINA BIONDINO e quello dei lavori pubblici GIANFRANCO MARIORENZI,Le accuse sono, a vario titolo, associazione a delinquere di stampo mafioso, abuso, corruzione e falso.
Mafia,solo mafia e ancora mafia…
Il sindaco di Fondi LUIGI PARISELLA, risultato il primo dei consiglieri eletti nella lista del Pdl nelle recenti elezioni provinciali di Latina, solleva dubbi sui lavori della commissione d’accesso. Gli fa eco il senatore del Pdl CLAUDIO FAZZONE, che a Latina e soprattutto a Fondi ha il suo feudo elettorale.
E il governo che fa?
Lo scioglie un consiglio comunale imbevuto di mafia fino al collo?in cui sono invischiati sporchi luridi uomini politici del pdl?
Ma certo che no! rinvia tutti a settembre,come le scuole di una volta, quando dopo l’ estate, le acque si saranno calmate,e la bufera sarà passata,quando tutti se ne saranno dimenticati…
Segue sul blog “avapxos”
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
P.S. SCARICA E DIFFONDI IL BANNER PER SOSTENERE BEPPE NELLA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PD,LO TROVI SUL BLOG “avapxos” CON LE ISTRUZIONI PER INSERIRLO NEL TUO SITO,O BLOG.GRAZIE”””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
(clicca il nome per visitare il sito con l’ articolo completo,links e video)
N.B. IL VIDEO DEL POST DI BEPPE,SEGNALA “LINK ROTTO”,MA E SUFFICIENTE RIMUOVERE UN “HTTP” DI TROPPO,questo è il link corretto http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
Tutta una lettera piena di str…te!!! Evodentemente quell’agricoltore senza quegli intermediari, non venderebbe un tubo e gli marcirebbe la frutta in casa!! Come fa a calcolare che a lui 1 Kg gli costa 45 centesimi? Il costo dei pesticidi? del letame? cosa? Seconda cosa, non venda più agli ipermercati! punto, risolto il problema, nessuno gli impone niente! Terzo: a lui costa 45 centesimi 1 kg di pesche, al commerciante finale quanto costa l’affitto o il mutuo del negozio? Poi c’è la Tarsu, ici, l’iva, ecc.ecc. Allora non facciamo le solite guerre tra poveri, NON venda alle multinazionali! Così aiuta anche i negozianti di quartiere. Trovata la soluzione. Auguri!!
********
Come fa a calcolare che a lui 1 Kg gli costa 45 centesimi?
Il costo dei pesticidi?
del letame?
cosa?
********
Forse si tratta di una persona che ha studiato un pochino quel ramo dell’economia, o semplice matematica applicata, che ti permette di fare l’analisi dei costi per ogni industria o prodotto
Non e’ nemmeno fantascienza
Evita di ascoltare TREMONTI e fidarti dei SUOI NUMERI…come ben sai, ha un pallottoliere difettoso e non e’ tanto sveglio
Bella lettera Samuele, bravo Beppe a pubblicarla..
Drammatico..
mi viene in mente solo di proporre l’idea che altri stanno tentando con musica e progetti artistici: la produzione dal basso (esiste un sito web che propone questa soluzione e la loro idea è geniale.)
l’artista propone un progetto, chi è interessato lo prenota e paga prima, quando l’artista ha raggiunto la cifra definita a progetto lo fa partire perché può pagarne la produzione; quando le copie sono pronte deve solo spedirle avendo già in mano anche i costi di spedizione e il suo utile e l’utente riceve direttamente la copia richiesta; è solo questione di tempi ma funziona.
Probabilmente è possibile, con le dovute modifiche, applicare lo stesso concetto ai produttori agricoli..
io gruppo organizzato di consumatori, mi metto daccordo con l’azienda produttrice, parte di un gruppo di altre aziende, per comprare tot kili di pesche in la prossima stagione che pago prima in blocco o dilazionato nel tempo, un tot di kili per volta, impegnando così l’azienda che può calcolare prima quanto dovrà produrre..
l’azienda può quindi produrre e mandarmi la merce, avendo già l’incasso in mano, compreso il suo utile e le spese, mentre il gruppo di consumatori avrà la frutta o la verdura di stagione nei momenti giusti, avendo acquisito un credito con le aziende..
Segati gli intermediari, risolto il problema della circolazione del denaro e delle spese di produzione, risolto il problema per il consumatore di andarsi a trovare la merce; risolto il problema del giusto prezzo..
il web, con portali dedicati di ricerca mirata, può fare miracoli nell’organizzazione di questa cosa, come nel suo piccolo già fa per chi la utilizza..
Bravoooo!! Il tutto per risparmiare quanto?? E tu anticiperesti dei soldi? Anche quello ha un costo ed un beneficio per chi se li può gestire prima di doverli realmente spendere, e se il progetto non va a buon fine…quando li rivedi i soldi?? SEI UN GRANDE!!
sei troppo paranoico per darti retta…ma ogni tanto sbugiardo le tue accuse fasulle… (non vale la pena dedicarti tanto tempo per sbugiardarle tutte insieme, sei solo un povero idiota paranoico)
Vediamone 2
1) Ho fatto causa a Telecom per disservizi come Internet provider(di cui ho vinto alcuni punti, purtroppo non i più lucrosi) quando ancora lo ero (ho smesso tale attività, per la crisi, a settembre 2005). L’ho sempre combattuta e trovi anche su emule una perizia tecnica da me redatta (che ho lasciato a disposizione di chi volesse farne uso in cause similari, la trovi cercando “perizia tecnica contro telecom”) CONTRO TELECOM. Inoltre ho sempre contestato le sue fatture sbagliate VINCENDO SEMPRE IN OGNI SEDE e vedendo annullato il suo credito dagli organi competenti quando siamo arrivati foino in fondo (altre volte si è arresa prima ed ha emesso note credito, cosa di cui parlo il 12 Gennaio 2009 su questo forum http://www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=245195)
Ma come fai a dire che sono pro telecom?
2) Se proponevo di “far sedere” il server della senatrice incostante (in una maniera che già ti mostrai perfettamente legale, in quanto sarebbe partita da tanti che richiedevano al server un servizio lecito e non singolarmente da me che avrei dovuto pilotare svariati server in modo illegale, anche se tu questo fai finta di non capirlo o davvero non lo capisci) e questo perchè la senatrice incostante si era mostrata nemica delle battaglie di Grillo (che sono anche le mie ed in genere del Blog), perchè dovrei attaccare il blog di Grillo?
Solo un paranoico idiota può pensarlo, così come può addossare a me problemi tecnici del blog!
Avrei altro da sbugiardarti..ma sei un povero accattone di attenzione umana e per oggi te ne ho già concessa abbastanza…
una delle tante cose che la sinistra italiana(e non solo)doveva fare, e che non ha fatto; e che anche per questo è stata punita alle urne, in italia, e in europa
Al collega Samuele che ha scritto, vanno i miei complimenti, specie per avere ancora la volonta’ di farlo. Io sono un agricoltore della Romagna, tra 5 mesi un ex agricoltore. Alla fine del 2009 chiudo, Graziella Mazzoni ha pubblicato qualche mese fa un post dove parlava della mia situazione, meglio chiudere subito, che continuare a subire tutte le angherie che ci stanno stritolando. Nel 2010 faro’ il disoccupato, incredibile, ma guadagno piu’ che a lavorare. Non ci sono piu’ speranze per l’agricoltura, abbiamo la comunita’ europea ostile, danno un sacco di soldi, ma ha coloro che hanno gli agganci, non hai piccoli coltivatori, quelli che veramente producono beni, perchè c’è da ricordare, che in Italia le maglie poderali ( ovvero la terra che uno ha da lavorare), sono molto piu’ piccole che all’estero.
Qui nella mia zona esistono coltivatori che organizzano visite guidate a pagamento all’interno della loro azienda per scolaresche o gruppi di persone. Sono piccole realtà ma molto interessanti ed istruttive. Preparano poi per l’occasione cesti o casse di prodotti da acquistare.
A fruttarò bella lettera ma che fai menti sull’età?? 27 anni pe gamba ce l’hai :))
La risposta a tutto è la filiera corta, produci consumi e vendi l’eccedenza a quelli der paese tuo, non diventi ricco ma nemmeno muori de fame. Chi vuol diventare invece capitalista soccombe perché non regge il passo dei ladri capitalisti.
Nel mio paesello aprirà un nuovo ipermercato che farà chiudere parecchie botteghe, nessuno si lamenta perché creerà occupazione, lo specchio dell’Italia a cui piace vivere sotto un padrone.
A Lu’,ma ce pensi,me costeno quarantacinque e m’e pagheno venticinque.
Ma,je conviene??
Samue’,damme retta,tu fai paga’ er bijetto d’entrata alla piantaggione tua.Che so’,pe’ du ore de raccorta(si l’arberi so’ cormi),e tutta a giornata si so’ voti.
Quanno che scade er tempo,chi nun se ne va’ j’ammolli li cani.
Te renni conto che è a cosa più sensata che te posso di’??
Vieni ‘ndove che sto io,c’o sai dov’è no…(zitto,nun lo di’,che pe’ fortuna è ‘ncora ‘ncontaminato)e ne trovi quanta ne hai voja.
Certo che puro qui er settore,che più che artro se tratta d’allevamento der bestiame,è all’agonia.
Quanno che ce sta a volonta’ de distrugge ‘n quarcosa che funziona,quello tranquillo che je riesche.
Bon appetito!!
Commento parzialmente finito, che e’ **partito da solo**
Il NICK che pubblica il seguente commento copiato qui sotto (IRISH COFFEE, ore 15.00) fa parte di un MINI-RACKET finti sostenitori dei lavori che pubblica BEPPE GRILLO
E’ MOLTO probabile che detto Gruppo (meno persone che NICKS) venga pagato per FARE LAVORO di SABOTAGGIO ed altri VANDALISMI, tra cui SCIPPARE NICKS, re-iscriversi coi nicks SCIPPATI e costringere pertanto l’originale creatore di certi NICKS, ad iscriversi con dei nuovi
L’amministrazione del BLOG e’ stata avvisata, in quanto dal FURTO di NICKS, c’e’ stato anche il tentativo di risalire a DATI PERSONALI via l’indirizzo email
Coi DATI PERSONALI, la CRIMINALITA’ ORGANIZZATA (che esiste anche in Rete) ne combina di tutti i colori
Colgo l’occasione per SALUTARE (Ciaooooo) il TRUFFATORE che sta postando con un mio precedente NICK
Ed
Ha aggiunto un punto, ed ora si firma Ed. e copia mie espressioni, e stili, oltre che PAROLE e LINKS che spesso uso
Le **impronte digitali** lasciate dal FALSARIO, portano al LUCKY-mini-gangster-latitante-sud-americano-fuggitivo-LUCANO o LUCKY LUCANO che sostiene di avere una **affettuosa relazione** con la FORZA PUBBLICA – penso qualche CRIMINALE INFORMATICO e non certo un Dipendente Pubblico, anche della Digos
Diffidare dai PATACCARI e FALSARI, pertanto, e da chi finge sorpresa quando il Blog, dopo temporanei attachi, riprende a funzionare
Ecco IRISH COFFEE (grappa, polenta e castelli che paga)
E Buona Navigazione
*******
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno, il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
secondo me sarebbe il caso che i coltivatori diretti e manifatturieri si mettessero d’accordo per vendere frutta e ortaggi a livello locale, la così detta “chilometro 0” come è stata definita in una puntata di Report, secondo me ci guadagnerebbero consumatori finali e produttori effettivi (agricoltori e manifatturieri) lo stato dovrebbe quanto meno contemplare e tutelare questa alternativa, evitando i soliti sostegni a pioggia. Inoltre la sensibilizzazione per l’agricoltura dovrebbe essere fatta fin dai primissimi anni di scuola, ai miei tempi (inizio anni ottanta) alle scuole elementari s’insegnava l’agricoltura, i suoi cicli, i suoi prodotti, e il lavoro dei contadini, spero che lo si faccia con la stessa intensità anche oggi. Beppe metti anche questo nei programmi della politica del futuro dell’ Italia.
Buon lavoro, buona fortuna, in bocca al lupo !
Ecco gentilissimo Epessuig, ho steso (non nel senso pugilistico) la sesta parte.
La prego vivamente di considerare che oggi è sabato, vigilia del dì di festa, la mia mente è particolarmente pigra ed il racconto diventa alquanto farraginoso anche perchè si sviluppa in una fase di passaggio narrativo.
Vorrei umilmente chiederle l’autorizzazione di inserire nella prossima puntata quel “cahier de doleances” che i suoi animali presentano alla fine del Suo incomparabile scritto. Se sì, il mio racconto ne guadagnerà in pregio stilistico sì, ma, soprattutto, in valore contenutistico.
Mi faccia sapere.
Attendo il suo giudizio, severo se è il caso,ma tenga presente come sopra detto che è sabato.
Buona serata Signor Epessuig.
********************************
La sesta puntata nel sottocommento che segue.
Ne contò circa ottantatre prima che richiamando la fune si accorse che faceva resistenza, ne saggiò la tenuta, andava bene e poté così risalire fino all’esterno.
********************************
Respirò profondamente quasi l’aria gli fosse mancata per anni, si stropicciò gli occhi con gesto infantile e sì guardò attorno: una luna smisurata ed abbagliante,
languida ed ammiccante, illuminava una città con poche luci, gli ultimi tram si ritiravano lenti al deposito sferragliando discreti, uomini ed animali si affrettavano alle loro case, un silenzio garbato, quasi carezzevole, conduceva l’animo verso mitissimi consigli, un persistente profumo di lavanda diffuso per ogni dove addolciva i pensieri dei viventi urbanizzati o recentemente inurbati come Aristide Bialetti.
“Questa città è un paradiso pensò dentro un’espressione beatamente ingenua-;
trent’anni di vita del sacro patto “Homines Animalia” hanno prodotto il loro bel risultato politico e sociale. Se la filosofia è più di una serie di pensieri addomesticati dalla ragione, questo mondo è ora il più bel figlio della S o f ì a, il migliore possibile.”
Si accorse a quel punto che era andato oltre le possibilità del suo armamentario intellettuale di orso circense e pensò alla più pratica necessità di trovarsi un giaciglio.
-Non indugiar ospite gradito, che - una vistosa cancellatura non rendeva l’emistichio meno invitante. L’insegna, d’un brutto legno tarlato, era proprio sulla sua testa.
Non ebbe che da dire “Buona sera, vorrei una stanza”, presentare il documento e poté subito entrare nella stanza nella sezione “Animali oltre i 180 chilogrammi”.
“Che democrazia!” disse ad alta voce e si addormentò beato.
OT-OT-OT IMPORTANTE!
Beppe, si sta diffondendo una voce terrificante.
La febbre suina sarebbe provocata da un virus ingegnerizzato in laboratorio.
Non dico altro, per non generare panico.
Potresti fare una veloce indagine, forse si tratta di una bufala. Tutto parte da una denuncia di una una giornalista investigativa austriaca tale Jane Burgermeister, speriamo sia solo una che cerca notorietá. http://www.aamterranuova.it/article3671.htm
Saluti Giuseppe O.
Gli italiani, per la conformazione del terreno e per la frammentazione originata da secoli di eredità, sono rimasti a produzioni agrigole atte a soddisfare piccoli territori.
L’ italia è inoltre lunga, lunghissima.
Raggiungere con prodotti dalla Sicilia il nord è meno agevole che farli arrivare per esempio dalla Spagna.
Si unisca a ciò una rete di trasporti che farebbe impazzire Giobbe e la sua famigerata pazienza.
Il risultato sono prodotti magari di ottima qualità ma con quantitativi ridicoli, poca omogeneità e con dei costi più alti.
Si può disquisire sui grossisti che però si prendono in carico tutta la produzione, la confezionano, la refrigerano e la distribuiscono. Con tempi che non sono quelli dell’agricoltore, ma molto ristretti.
D’altronde chi va al supermercato vuole trovare le pesche del nostro amico ma magari anche i meloni e le angurie.
In Olanda le cose si svolgono diversamente.
Chi coltiva fa solo l’agricoltore e fissa i prezzi di vendita attraverso accordi fra gli agricoltori stessi.
Consegna poi la merce ai commercianti che in base alle richieste ritirano le quantità di prodotto a loro necessarie.
Tutto ciò avviene ogni santissimo giorno, con regolarità.
La merce poi raggiunge tutti i Paesi del pianeta in tempi e modi vicino alla perfezione grazie ad un sistema integrato di trasporti che valuta con lo scarico anche il ritorno con altro carico.
In sintesi gli italiani non sanno lavorare per affrontare le esigenze del commercio attuale.
Senza contare che lo Stato in cambio di tutte le belle cose che ci da, chiede una gran bella fetta di quello che il consumatore finale paga.
Tempo fa strutturai un database ed un sito internet per persone che si occupavano di agricoltura biologica.
Loro vendevano direttamente all’utente finale e lo scopo del sito era quello di ottimizzare i tempi di consegna e di rendere edotti, in tempo reale, gli acquirenti sui prodotti che sarebbero stati disponibili in breve tempo.
Pertanto mi sento di dare un po’ di consigli agli agricoltori
1) saltate la “filiera” e vendete in proprio tramite internet, anche con prenotazione di “lotti” da parte di utenti finali
2)evitate “trattamenti con fitofarmaci” e producete “agricoltura biologica”
3) diversificate il prodotto, l’alta specializzazione apporta vantaggi ma anche svantaggi (esempio eccesso dello stesso prodotto sul mercato che ne diminuisce il prezzo)
Se volete posso personalizzarvi il software da me già elaborato inclusivo della generazione di pagine web dinamiche per la gestione dei prodotti, delle prenotazioni e delle vendite on line. Posso anche personalizzare algoritmi matematici di ottimizzazione dei guadagni in base a parametri di mercato, di produzione e di caratteristice intrinseche delle vostre aziende agricole
L’informatica e la matematica possono darvi un aiuto concreto a disfarvi dei “parassiti di mezzo”, che voi definite filiera, così come un aiuto a massimizzare i guadagni che è quello a cui mira un imprenditore, pur nel rispetto delle reali esigenze della clientela con cui intrattiene DIRETTAMENTE rapporti.
Come va col tuo FERVENTE amore per ill DDoS ed il PING
Non ripondi, inoltre, alla richiesta di mostrare le tue credenziali Accademiche al riguardo della tua familiarita’ con la Computer Science
Evita etichette, rispondi fattualmente, e cerca di non FARE PUBBLICTA’ per i tuoi MIRACOLI alla San Gennaro
Come ricercatore di articoli, sei in competizione con Rino Napoli DOC, indi il PIAZZISTA e parolaio sei tu, oltre che un ESTREMISTA RELIGIOSO, che oggi va tanto di moda
Copio un intervento di un TEPPISTA INFORMATICO, con tutta probabilita facente parte di un gruppo responsabile per alcuni problemi che si sono verificati nelle ultime due ore, a
Certo…e sarei cosí coglione da scriverci subito dopo no?
Comunque mi sono offeso…perché non hai invitato pure me a mangiare la focaccia con Grillo?
Cettina e Desani sí e io no?
Ammiraglio mi conceda uno aguardo.
E la lama luccico’…
pensiero ermetico
Non so cosa diamine voglia dire , ma d’altronde chi non avanza retrocede ed io sono stanco del Napoli fuori dall’europa.
Grazie
ossequi
Rimostranze e Dimostranze
Sera.
No non rispondetemi, sono in pausa di riflessione
MI sto beando dell’ultimo raggio che filtra attraverso la persiana e tocca i miei pennelli. ed io mi chiedo :
Ma e’ il sole che tinge i miei pennelli o sono loro che tingono il sole ?
ps. credo che con questa riflessione io abbia raggiunto l’apice della mia manchevolezza…
Se fosse vero ciò che dice questo signore, le aziende agricole avrebbero chiuso i battenti da un bel pezzo, 2 sono le cose o prendono agevolazioni e finanziamenti da qualcuno o chiudono. C’è sotto qualcosa. La strategia ormai la conosciamo trasformare terreni agricoli in terreni edificabili, giusto per stendere una bella colata di cemento armato. I nostri governi vogliono dare la possibilità agli italioti di essere spennati ben bene per mangiare merde dall’estero, mentre solo alcuni prodotti vengono esportati all’estero, fanno però parte sempre degli stessi gruppi. I soliti mangiatari.
L’ialia il paese che regala la propria ricchezza a tutti i paesi del mondo Cina in testa, io però una cosa me la chiedo, ed è una scommessa per il futuro, diventerà l’Italia un paese imprenditore? o alle dipendenze dei Cinesi???????
Io se mi sistemo rinuncio alla cittadinanza italiana e me ne vado all’estero. Ciao.
Ancora peggio é per gli agricoltori colombiani.Vendono chili a pochissimi dollari…e poi quelli come Salvatore L.(Ed) la ricomprano a 150 euro al grammo.
Sempre la solita storia. Credo che quello dell’agricoltore sia un lavoro bellissimo e fondamentale per la societa`, ma purtroppo questo non viene riconosciuto.
C’e` una bellissima puntata di report su quest’argomento, in cui si parla anche di biologico e di GAS (gruppi di acquisto solidale). Invito tutti a guardarla, puo` essere una fonte di ispirazione.
ciao a tutti
Naturalmente quando un coltivatore chiede il permesso di vendere direttamente, dopo un anno di “turismo” negli uffici preposti al rilascio dell’autorizzazione, 254 fogli, 47 timbri, 16 pareri di mertito ottiene…. il diniego della sua richiesta perchè il locale (aveva chiesto di vendere all’aperto) non è idoneo alla vendita di alimentari.
la storia del nostro Paese, ed e’ triste vedere adesso come si sta materializzando tutto un pezzo alla volta, venne decisa quando furono firmati i due famosi (ed oscuri) Trattati di **resa senza condizioni** a Cassibile e Malta
Il Paese (liberato ma sottilmente occupato) deve svolgere un ruolo nel blocco in cui si trova
I valori INTRINSECI e millenari del Paese, tra i quali la cultura contadina e fatto economico MOLRO RILEVANTE..il mangiare, quella che funzionava, e’ stata forzata a trasformarsi in una pseudo cultura industriale, che gia’ in altri Paesi dava segni di instabilita’
Narrative dell’epoca, (tra il 1960 ed il 1980) raccontano che il Burro prodotto in moltissime parti del Paese, venne tassato in maniera tale, che alla distribuzione conveniva importare quello dalla Danimarca in quanto, con tecniche di agevolazioni fiscali (prezzi politici, non economici), costava all’ingrosso meno della meta’…
Uno delle migliaia di esempi
E tutto cio’ che riguarda il VALORE INTRINSECO del Paese, aiutato da una ottima natura ed attivita’ NATURALI ed in armonia con detta NATURA e VALORE, e’ stato smantellato pezzo a pezzo, esportato…ed il Paese, la cui condizione la vedo come Simil Colonia molto militarizzata, ne ha sofferto…
In quei Trattati, il Piano voleva proprio quello..
sarà uno straniero a riconoscere gesù,non i suoi discepoli.pensa un pò già allora come eravamo idioti.se dovesse ricapitare da questa parti o si muove per primo e ci fulmina o succede quello che successe paro paro.morfeo pilato,buttiglione giuda,una prostituta tutti noi.il popolo allora come oggi,conta 1 cazzo.anzi –
QUANDO SI SCRIVE DI “MAFIA” non è che si vuole
identificare uno con la coppola e la lupara !
naaaa…..! ORA STA A MILANO
E A ROMA IN PARLAMENTO !
Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intanto, lancia pure lui l’allarme: ormai il giro d’affari della malavita che opera nel settore primario è pari ad un terzo del valore della produzione lorda vendibile agricola (45 miliardi di euro).
Questo preoccupante fenomeno non si riscontra più soltanto nel Sud, ma si sta allargando anche nelle regioni del Centro e del Nord Italia. In questo caso i numeri differiscono, si parla infatti di un giro d’affari nel settore agricolo per la criminalità che è ormai pari a 15 miliardi di euro l’anno.
Un agricoltore su tre, in particolare, ha subito e subisce gli effetti della criminalità, per un giro d’affari pari a un terzo della produzione lorda vendibile in agricoltura (45 miliardi di euro).
Insomma, siamo in presenza di oltre cento reati al giorno. La denuncia è venuta dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi nel corso della conferenza stampa d’inizio anno svoltasi oggi a Roma.
Tra i fenomeni in forte crescita si registrano – come ha evidenziato la Coldiretti – il ritorno dell’abigeato con il furto di circa 100 mila animali da allevamento all’anno, quello dell’usura aggravato dall’andamento sfavorevole del settore in alcune aree, gli atti di vandalismo collegati ad estorsioni, mentre ha raggiunto dimensioni allarmanti anche la sottrazione di trattori e delle altre attrezzature agricole spesso con la “formula” del cavallo di ritorno che prevede di dover pagare per farsi restituire il mezzo. Preoccupano anche – riferiscono alla Coldiretti – le intromissioni nel sistema di distribuzione e
trasporto dei prodotti, soprattutto ortofrutticoli, che danneggiano gli operatori sotto il profilo del corrispettivo pagato agli imprenditori agricol
A parte ogni evidenza , ma l’uovo esce davvero da li’ ?
No perche’ a me sembra strano che da quel forellino
possa uscire una cosa bistonda .
Ah poverette le Santicloche anche a partorir di fantasia
ne subiscono di assalti…
Che c’e’ di piu’ drammatico del sovvertire nel sentire animale
le preferenze attitudinali per un parto cosi’ fervido ?
Nulla , cosi’ deve essere, poi , a mente fredda, in special modo quando
la questione non ci tocca , perche’ riteniamo di essere al di sopra dei piu’
bassi istinti, allora ne godiamo pure.
Ma voi ci avete mai pensato cosa puo’ un campo di cocomeri sempre annaffiato con cura
con accanita volonta’ del far maturare ?
Ebbene questo voler far del contadino una sottospecie di Calambro’ destinato solo alla cura
della terra , non puo’ non essere visto che come attacco al libero arbitrio delle Galline.
E si, perche’ ad ogni parto , ad ogni animalesca ovoranza la Gallina teme…teme sudditanze temporali.
La questione non e’ tanto quella del dire al contadino esegui e sarai padre di numerosi Galli.
Dove li metteremmo poi ?
Piuttosto esaminate bene le sfere caratteriali del padrone della terra , egli vi saprebbe dire
di quale cura tiene conto quando innaffiando lancia un occhio ai Galli.Non per dire , ma le sofferenze
toccano anche i villici.
Nelle catastrofi aziendali, dovute al libero commercio selvaggio ,maturano spessissimo suicidi di conigli,
richieste di invalidita’ civile da parte di Galline esasperate , e si riscontrano anche innumerevoli mancamenti
da parte delle volpi che , oramai , in questa drammatica situazione, preferiscono tubare coi lupi.
Io rimango di stucco, e pure pregiato: il suo argomentare secondo logiche rigidamente animali prescindenti dagli umori ostili e spesso ottusi degli umani è davvero sorprendente e spinge inevitabilmente a chiedersi perché Lei, Esimio Epessuig, non sia mai stato sfiorato, così presumo, dall’idea di pubblicare un trattato che finalmente renda merito ed onore a tuto ciò che, mi permetta il latinismo, gli “animalia” sanno offrire agli uomini sordi,ciechi e digiuni di etica filosofica.
Essendo io un fan degli animalia, e se ne sarà reso conto notando il cast del mio romanzetto, la prego di proseguire nel suo sforzo argomentativo “pro animalibus”.
Mi scuso per la mancata presentazione alla Sua attenzione della sesta puntata del mio raccontino culturalmente periferico, ma mi accingo a scriverlo ora.
Se la Sua pazienza giungerà intatta alle ore 20/21 credo potrà leggerlo.
Ossequi, non certo nella traduzione latina Os= Bocca; Equi= di cavallo, ma nell’ampio contesto all’interno del quale io L’ho sempre ossequiata per i Suoi meriti letterari.
Un abbraccio letterario
Valerio M
In pratica l’ennesima Catena di Truffaldini
all’Italiana.
Samuele Bertuzzi sicuramente è un’onesto stritolato
come tanti altri coltivatori onesti.
A Milano abbiamo visto una splendida presa
per i fondelli.
Per combattere il caroprezzi hanno organizzato
una volta a settimana un mercatino
all’interno del Conzorzio Agrario con banchetti
dei produttori che direttamente vendevano
ai consumatori eliminando la filiera.
Conclusione ?
I prodotti costavano esattamente quanto
prima con la filiera .
Conclusione ?
Un’ennesima presa per il culo ai danni
dei cittadini.
Un’altra bella iniziativa invece è partita
da alcune aziende agricole,tutto a 1 Euro al KG
direttamente dalla pianta.
In pratica vado in azienda,raccolgo i prodotti
direttamente dall’orto riponendoli nel
cesto fornitomi dal coltivatore.
RACCOLGO,PESO,PAGO e il gioco è fatto.
Samuele pensaci,potrebbe essere un’idea,certo
dipende dalle quantità ma….aguzziamo
l’ingegno !
Di certo per te i prezzi sono come al supermercato ma forse non sai che quello che compri ha un’origine e una qualita’ certe e che hai la possibilita’ di guardare in faccia chi ha prodotto quello che aquisti!! Forse non sai che con la vendita diretta si taglia fuori quella catena di strozzini e di sanguisughe della GDO dando respiro alle aziende agricole locali!! Forse non sai nemmeno riconoscere un melone maturo da uno acerbo, quindi è meglio che te lo metta sul banco il contadino, risparmi tempo ed eviti di aguzzare così tanto l’ingegno!!
Caro EDy,non dico che l’idea del mercatino fatto direttamente dai coltivatori sia una cattiva idea..ma devo fare un’appunto…come dici tu dipende dalla quantità!Sono molto vicino a Samuele,sono anch’io di un paesino della bassa romagna e anche se non possiedo un azienda agricola
mi è capitato spesso di lavorare in campagna o in magazzino di frutta…
Il fatto è che quì da noi l’agricoltura è sempre stato il motore PRINCIPALE dell’economia,
ettari terreni coltivati con i più svariati tipi di frutta e verdura…quindi sono quintali sù quintali,e il mercatino certo non basta a smaltire la produzione,ma comunque c’è chi si arrangia esponendo cartelli VENDESI FRUTTA-VERDURA sulle strade nei pressi dell’azienda,con tanto di indicazione!
Anche questo però mi sà che non basta!Quello che si deve cambiare la POLITICA DI COMMERCIO!
Fichè ci saranno tutti questi intermediari il cui scopo è solo quello di prendersi una fetta della torta,non se ne viene a capo!!Ho visto un servizio di Report,ed impressionante i giri che fanno..
Intanto,in questi ultimi vent’anni(io ne ho 40)
ho visto il mio territorio cambiare radicalmente
dove c’erano terreni coltivati a frutteto,adesso alla meglio ci sono culture di mais o grano che sicuramente non offre grandi opportunità lavorative per chi andava PRIMA a raccoglire la frutta..oppure fabbriche che nel raggio di 6 km.
ce ne sono 8 o forse anche di più,di cui 2 stanno per chiudere e una ha già chiuso da circa 1 anno!Fabbriche che,tra l’altro hanno prodotto NON POCHI DANNI ambietali(colorificio,produzione cavi elettrici,cartera)e adesso rimarrano SCHELETRI nel bel mezzo della campagna rimasta!
Se poi vogliamo parlare dei vari Iper,qulli nascono come funghi e non fanno altro che dare spazio sempre ai soliti!
Concludo perchè un post non basterebbe per raccontare tutto quello che muove questo SPORCO meccanismo!IO DICO CHE E’UNA VERGOGNA!
Alessandra,
ho pochi anni piu’ di te e sono Tarantina.
Anche dalle mie parti la campagna pululava
di coltivazioni e magazzini per il confezionamento di frutta e pomodori.
Anche dalle mie parti sono svaniti quasi tutti.
Ovviamente concordo che servirebbe un cambio
RADICALE della Politica Agricola,della Politica di Commercio….
Veramente servirebbe un Cambio Radicale della
Politica TUTTA.
Temo però che ciò non avverrà tanto facilmente
quindi tocca ingegnarsi con vendita diretta
vendita on line o qualsiasi altra forma che
consenta di sfuggire alle strette maglie
della lunga filiera che tritura tutto e tutti.
Io mi incavolo ogni volta che vad al supermercato: stanno vendendo le ciliegie..DICO LE GILIEGIE della Turchia…frutti che abbiamo qui dietro casa (io abito a Parma)!!!
Le pere dell’Argentina!! In piena estate! Le mele no, le mele sono del trentino: che patto avranno fatti i trentini per essere così privilegiati? BASTAAA…MANNAGGIA A NOI MANNAGGIA (per non dire altro!)
durante questa crisi non si è mai parlato di agricoltura… secondo me è la vera soluzione alla crisi… i prodotti non si comprano al supermercato ma si producono sui campi
….sempre si è saputo che il produttore subisce il prezzo e non lo impone in base ai costi di produzione+ il logico profitto; ma insomma cosa sono quei programmi sopra LA FIUORENTE AGRICOLTURA ITALIANA CHE CI PROPINANO IL SABATO O LA DOMENICA FACENDO VEDERE FORSE UNA PARTE DI QUELLO CHE È LA REALTÀ, COME CI VIENE DAL DISPERATO APPELLO DELL’AGRICOLTORE ROMAGNOLO. ma IL MINISTERO DELL’AGRICOLTURA A CHE SERVE? SEMPRE FACCIAMO VEDERE IL MADE IN ITALY COME fiorente mentre a quanto pare illanguidisce per il poco vero interessamento degli organi competenti. Le due realtà del nostro bel Paese!
Ciao Edy,non ti ho detto che l’idea del mercatino e del R.P.C.P.non siano buone,anzi,e assolutamente sono d’accordo con te quando dici in sintesi”meglio una piccola buona idea che non averne nessuna”…
ma il fatto è che agricoltori e allevatori,che si vedono sminuire o svendere la propria terra,il proprio lavoro e i propri prodotti,non vengono considerati,piuttosto si parla di crisi delle automobili,come del resto si è semtre fatto.
Eco-incentivi di quà,offerte di tutti i tipi di là,purchè si cambi l’auto…ma l’auto mica te la puoi mangiare!
Chissà forse se frutta,vardura,latte,carne iniziassero a fare meno giri,forse risparmiando i soldi dei viaggi la potremmo cambiare questa cavolo di auto!!!
Questo stato di cose non è facile da eliminare,è chiaro,gli interessi sono tanti e riguardano molti…nessuno ha intenzione di perderrli!
Il problema è internazionale…non chè,a mio parere,mondiale!
Mi è capitato dd lavorare in un magazzino dove,fuori stagione si confezionavano Kiwi(e i kiwi li abbiamo anche noi)provenienti dal Perù,più del 70% erano marci o ammuffiti!
Non lo sò quanto può costare una manovra del genere,ma di sicuro sò che la paghiamo noi,sia che quei kiwi te li mangi oppure no!!
Alessandra Concordo con te ora come prima !
Di esempi simili potremmo farne talmente
tanti che…AHAHAHAHAH
hai parlato di autoooooooo
Ancora mi lecco le ferite del mio motore rotto
andando da Beppe e Amici a Paese !
🙂
Scherzo,un’abbraccio !
Mi chiamo Enrico e da due anni ho fatto un cambiamento di vita,prima commerciante di frutta e verdura(da parecchie generazioni)e ora imprenditore agricolo in Romagna a parlare con le piante dei kiwi.La filiera dei prodotti ortofrutticoli mi è conosciuta e mi ritengo un professionista e un conoscitore della frutta e verdura nella sua globalita’in grado di certificare qualita’ e freschezza che sono le principali caratteristiche che dovrebbero dare il primo valore ad un prodotto,in seguito calibro pezzature,confezioni etc etc..Non voglio dilungarmi ma uno dei mali maggiori di questo reparto commerciale è che viene gestito tutto da persone incompetenti(vedi la pessima qualita’dei prodotti nelle catene dei supermercati dove acquisti piu’plastica che prodotti,pessimi come qualita’ e freschezza)capaci solo di svendere un mercato come per esempio La Romagna che il solo nome nei miei ricordi di ragazzino rappresentava un marchio di qualità,un sinonimo di bontà.Togliamo il potere distruttivo della commercializzazione della frutta a queste poche persone e creiamo delle strutture locali capaci di assorbire e valorizzare le potenzialità del territorio,cioè i mercati ortofrutticoli ormai baipassati da tutte le nuove piattaforme di queste multinazionali che da quando la lira è sparita hanno raddoppiato le proprie finanze dando ai cosumatori dei pessimi prodotti pagati niente e rilavorati per presentarli gradevoli alla vista.Non credo di risolvere niente cocn questo mio intervento,ma vorrei finire dicendo che in questo campo la professionalita’è un optional poco gradito e che l’ignoranza dilaga a scapito,non sempre del produttore,ma sopratutto del consumatore.Il nostro governo è parte in causa di tutto questo.Forza Beppe!
Sono d’accordo!
Io sono di Lucca e solo da poco, per hobby, mi sono cimentata a fare l’orto. E’ una fatica incredibile, figuriamoci chi lo fa per mestiere!!
Anche se si hanno attrezzature ed altri aiuti più o meno tecnologici resta comunque un bel da fare per lasciare ciò che si produce il più naturale possibile!!!
Quindi sì: andiamo, raccogliamo, pesiamo e compriamo!!!
Agricoltori SMETTETE DI CONFERIRE!!!
Organizzatevi per conto vostro: andate al supermercato e guardate…
Le mele costano 1 euro al kg?
Benissimo! Chi produce mele le vende DA SOLO O IN GRUPPO a 60 cent. !!!
Insomma sempre a meno del supermercato!!! (e sopra i vostri costi).
Certo, qua entra in gioco l’avidità, che in fondo è quella che ha generato tutta questa spirale distorta. Ma se si riattiva un meccanismo buono, poi le buone conseguenze arrivano da sole… Basta iniziare poi il tiro si aggiusta tutti insieme strada facendo. Aprite le porte dei vs. orti, le vs. fattorie, fateci conoscere il vs. lavoro perchè con queste catene oggi un bambino pensa che il latte lo fa il supermercato!!! Se valutiamo meglio, è un motivo in più per decidereo di comprare meglio
caro samuele, da imprenditore siciliano, produttore di agrumi, ti consiglio di aprire un sito internet dove potrai vendere i tuoi prodotti accorciando la filiera e avendo la soddisfazione di un contatto diretto con coloro che consumano, sulle proprie tavole, i tuoi prodotti.
saluti Giuseppe Purpora
CIAO BEPPE
VOLEVO RISPONDERE A SAMUELE BERUZZI PROPONENDOGLI SEMPLICEMENTE LA “FILIERA CORTA”, PERCHE’ COSI’ VENDENDO DIRETTAMENTE DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE SI EVITANO TUTTI QUEI PASSAGGI E TUTTI QUEGLI INTERESSI CHE CI SONO IN MEZZO, MINISTRO ZAIA COMPRESO E COME PER IL LATTE PERCHE’ NON LO FACCIAMO ANCHE PER LA FRUTTA, DICO IO DA AGROTECNICO, COSI’ NE GUADAGNA IL PRODUTTORE IL CONSUMATORE E L’AMBIENTE
ALVISE
Qui in Sardegna chi si dedica all’agricoltura vive di rendita. Quando non vengono dati i contributi per la siccità, ci sono quelli per l’alluvione. Un anno si danno i soldi per piantare i vigneti e dopo un po’ se ne danno altri per togliere i vigneti. Ho sempre sostenuto che, se anzichè dare agli agricoltori e agli allevatori sardi i soldi per i risarcimenti fosse stato dato un vitalizio ad ogni sardo, lo stato avrebbe pagato meno. Ci sono sicuramente anche persone oneste, non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma qui raramente comprare direttamentee dal produttore costa meno. A mia madre un agricoltore in pieno periodo di carciofi propose 16 carciofi a 20 euro, quando prima dell’euro veniva ritnuto un furto pagare un carciofo 700 lire. Per ammissione di un verduraio di mia conoscenza, i fichi che vendeva a Cagliari per 4 euro al Kg, a Chia davanti al proprio terreno li ha venduti a 8 euro al kg. Qui, per convincere la gente a spendere uno sproposito, si fa leva sulla genuinità dei prodotti, vendendo la merce più cara anche rispetto ai prodotti biologici. Se poi si va nela grande distribuzione, i prodotti importati dalla Spagna o anche da Israele costano meno di queli locali, che talvolta sono anche più scadenti. Le fragole di prima scelta prodotte ad Arborea vengono vendute a Milano. Io mi devo accontentare di una seconda scelta molto meno saporita e molto più cara rispetto alle fragole di provenienza spagnola. posso anche pensare che chi ha scritto la lettera dica la verità, ma io vivo una realtà molto differente. Non ultima è saltata fuori una truffa con vendita di pesce surgelato scaduto e riimbustato, venduto anche a ristoranti che hanno sempre sostenuto di cucinare pesce fresco pescato in giornata, pertanto senza grosse possibiità di scelta nel menù. E non parlo di menù turistici, ma di gente che grazie alle millanterìe ha sempre fatto pagare cari i propri pasti.
Come sardo e sopratutto come agricoltore mi sento profondamente offeso dal post di Monica Murgia che come tutte le persone poco informate, appiattisce con una serie di luoghi comuni falsi una realtà che è ben diversa da quella che vorrebbe rappresentare attraverso la sua esperienza di acquisto di 16 carciofi o qualche chilo di fichi, sicuramente non conosce il mondo agricolo Sardo e le sue problematiche e probabilmente non ha mai avuto la sensibilità di informarsi prima di esprimere opinioni su situazioni a lei cosi distanti.
La conoscenza e il rispetto creano le persone auguri.
Condivido appieno ciò che ha scritto Samuele Bertuzzi sulla situazione agricola nazionale, quella Sarda non è diversa anzi forse sta anche peggio, tutti i settori dall’ortofrutta ai cereali sono in mano a multinazionali che seguono logiche dettate da persone senza scrupolo che garantiscono guadagni esorbitanti a pochi e se va bene sopravivenza e povertà a produttori e consumatori.
Non saprei indicare una soluzione ma già il fatto che se ne parli mi sembra importante un grazie e un saluto a tutti.
Ho vissuto in quella realtà da quando sono nata. Ho visto benissimo, dato che la mia famiglia ha origini contadine e pastorali, tanti raggiri che sono stati fatti per avere le varie sovvenzioni. Non ho detto che siete tutti così, probabilmente sono io sfortunata ma, a parte questo, i prezzi che vengono fatti direttamente da chi coltiva, in Sardegna, normalmente sono più alti di quelli dei fruttivendoli.
In Inghilterra, una donna Ministro si dimette perché il marito aveva noleggiato due video pornografici addebitandoli sul conto del Ministero. La Ministro ha chiesto pubblicamente scusa al Paese.
In Svezia, un Ministro si dimette per aver pagato in nero una parte dello stipendio a un suo collaboratore. Il Ministro si è pubblicamente scusato col Paese.
In Italia, pluri inquisiti e indagati, condannati in via definitiva, sospetti o certi di collusione con la mafia, invece siedono in Parlamento e irridono al popolo e ai suoi diritti. Il Primo Ministro stesso (che non è un santo) non risponde di nulla di quanto combina anche solo trasportando a nostre spese nelle sue “enne” residenze soubrettes, veline, hostess (non quelle degli aerei), accompagnatrici ecc. Per non parlare del caso Mills (unico caso in cui si condanna il corrotto e non il corruttore) e di tutte le altre questioni poco chiare o chiaramente illegali in cui è invischiato.
In Italia nessuno fa un passo indietro, si dimette o chiede scusa In compenso abbiamo un mucchio di individui squallidi e incompetenti che continuano a prenderci in giro e a irridere quanti non hanno nemmeno una delle fortune di questi signori. Irridono e prendono in giro persino le problematiche di sopravvivenza delle persone e ciò è gravissimo.
Ho voluto portare solo alcune differenze.
Si usa dire un mare di differenza
In questo caso voglio dire Un male di differenza.
E’ estate molta gente val mare ha piu’ rapporti sociali e non sta sempre di fronte al computer.
Giusto uno che prova rancore incolpa Cettina ed altri di un fenomeno normale d’inverno si vendono meno case ma questo non e’ colpa dei compratori giornalieri anche nel Blog ci sono i cicli come d’estate si vendono piu’ costruzioni di piscine e delle loro coperture.
Opero da un anno presso il mercato ortofrutticolo di VR all’ingrosso. Confermo che la situazione è tremenda non solo per le pesche ma anche per i meloni e angurie. Noi non riusciamo a fare più del 10% sul prezzo di vendita e non arriviamo a fine mese. Solo la qualità conta. Puntando sulla quantità può andare bene un anno o due ma poi il tutto si ingolfa e la GDO va a nozze. L’esperienza insegna che vendere poco ma buono ed attraverso canali in cui il rapporto umano ancora conta porta ad una costanza del reddito. Purtroppo negli anni più grassi i produttori si fanno abbagliare dal grosso distributore e abbandonano il rapporto storico con le persone che hanno fatto in passato il mercato. Il gioco funziona fino a quando la domanda tiene. In momenti come questi invece la vecchia sana contrattazione porterebbe a sostenere maggiormente il sano prodotto. La GDO agisce solo sul prezzo. Basti pensare agli spot nazionali delle coop che in determinati momenti critici pubblicizzanno sconti allucinanti su prodotti di dubbia qualità portando al collasso un mercato non abbastanza selettivo. Si salva chi ha lavorato bene senza pompare il prodotto e mantenendo alto il suo standard qualitativo. Il proprio nome, se non viene svenduto, viene riconosciuto e genera valore. In bocca al lupo a tutti me compreso !!
E’ una lettera veramente toccante.
Per questo ti darò una consulenza gratis.
E’ ORA CHE TU FACCIA INVESTIMENTI NELLA TUA AZIENDA AGRICOLA.
Su una parte del terreno costruisci un capannone con linee di cernita del prodotto e celle frigo per conservarlo.
Poi tratta direttamente con l’industria alimentare.
Nel tempo puoi anche arrivare a lavorare il tuo prodotto con marchio di prodotto DOC.
Ci vuole qualche anno ma puoi farlo.
Dettaglio non secondario:
Puoi conprare fino al 50% del prodotto commercializzato da altri coltivatori come te.
A prezzi equi?
Entro questo limite rimarrai produttore agricolo e quindi pagherai le tasse sul reddito agrario catastale e non sul venduto.
Ma quest’ultima parte sicuramente la conosci già.
Ottime considerazioni.
Il mercato è sempre in evoluzione, oggi essere imprenditori vuol dire anche essere strateghi, capire i cambiamenti e le evoluzioni del mercato per reagire opportunamente.
Concordo pienamente con i tuoi consigli
Succede in tutta la catena dell’alimentazione,ve ne eravate accorti che fare la spesa costa il triplo,se non di più’,di quandi c’era la Lira???
Sarà forse colpa della grande distribuzione?
Ma no,non sono nati mica migliaia di supermercati in migliaia di centri commerciali.
Ma voi non uscite dal supermercato avendo speso 100 euro e,non avendo nelle buste un caxxo???
Telefoniche,Elettriche ed alimentari dalla Lira all’Euro hanno come minimo raddoppiato i loro prezzi a parità di servizio o beni offerto.
Non è semplice da capire,come le banche,hanno 100 euro da prestare,se l’interesse applicato è del 5% guadagnano 5 Euro,ma se la stessa somma la prestano al 10% il gudagno sarà di 10 euro.
Pensate veramente che portando gli stipendi a 2500 euro si risolverebbero i problemi?
Ma chi caxxo li ha guadagnati mai 5 milioni al mese???
Cerchiamo di capire come accade questo gioco al rialzo che la grane distribuzione applica.
Oggi Samuele ci ha dato alcuni spunti di ragionamento,andiamo a vedere anche altri casi.
Con 30 Euro si va in aereo a Londa,ma non ci si mangia!
La Civic Company in agricoltura potrebbe molto,anche vendere ciò che gli agricoltori coltivano,dal produttore al consumatore mantenendo prezzi regolati,dove chi coltiva e chi vende hanno un guadagno onesto e la gente un prezzo giusto!
Gli intermediari,o meglio,i traffichini sono quelli che non facendo un caxxo,guadagnano di più di tutti!!!
L’AGRICOLTURA PAGA IL PREZZO DELLE SUE FRANCHIGIE!!!
Non ce l’ho con voi ma siete gli unici in Italia SICURI che non pagano le tasse.
Pagate sul ridicolo reddito agrario catastale che potete anche ridurre del 30% in caso di grandine o altro.
IL QUANTO VENDETE NON HA IMPORTANZA.
Potere anche acquistare da altri agricoltori nel limite del 50% del commercializzato e non diventate commercianti. Pagate ancora sul reddito agrario catastale.
Se il terreno non è coltivato non pagate ovviamente nulla. Come è giusto.
E visto che ora c’è il Dott.De Magistris.
Vogliamo approfondire il discorso degli aiuti UE alla agricoltura?
I coltivatori diretti in Emilia Romagna sono gli unici MILIONARI SICURI.
Ancora, potete vendere direttamente all’industria delle confetture SENZA INTERMEDIARI.
Dico questo solo per completezza di informazione.
Perchè non ne vieni fuori l’hai detto.
Puoi fare di meglio secondo me.
Purtroppo il guaio dei contadini è che sono tutti casa e chiesa e non si incazzano mai. Subiscono subiscono come gli raccomanda il papa, hanno terrore dei carabinieri e adorano il signore e la signora che ha i soldi e la macchina grossa. Non gli frega un cazzo di nient’altro oltre le rate del trattore. Vivono ancora in uno stato di ipnosi che chiamano “Grazia di Dio” dalla quale si svegliano solo in caso di corna conclamate sulla bocca di tutti.
All’orto! All’orto!
La terra non si ribella?
Tutto accetta, supina soccombe?
Sdegnata si ritrae vergognosa?
Senza un pizzico di fantasia?
Senza alcuna umana utilità?
Veramente è persa la speranza?
Non più riposa saggio nel sogno?
Funziona bene il tubo digerente?
Rutta liberamente sazio il consumatore?
Sgomita sculettando il mercato spensierato.
Verdure genuine, verdure genuine!
_ gennaio 2009_ renzomazzetti
Sono un mezzadro e proprio l’altro ieri
ho comperato da dei verdurieri
una scatoletta di fagioli campagnoli.
Quelle lire che mi sono spese
chissà mai chi se le sarà prese.
Non le ha prese il sottoscritto
anche se ne avrei diritto
dato che in fondo vivo
sui fagioli che coltivo
perché io sono mezzadro
ma ‘sto porco mondo ladro
mi ha pagato sempre e solo
dandomi qualche fagiolo
ma le ha prese nientemeno
che il padrone del terreno
sopra il quale sono nati
‘sti fagioli disgraziati
depurati è naturale
di una quota percentuale
che in misura non ridicola
va alla mafia ortofrutticola
che accaparra e che procura
tutta quanta la verdura
all’industria alimentare
cui compete di pagare
quella briciola aggiuntiva
che s’è presa ancora l’iva
e che avendo accaparrati
‘sti fagioli rinomati
dopo averli inscatolati
li fornisce etichettati
all’agente commerciale
ch’è pagato in percentuale
sulla merce e il materiale
che su scala regionale
egli vende in esclusiva
dopo aver pagato l’iva
tassa ch’è governativa
e che ha la prerogativa
di aumentare a ogni passaggio
che la merce fa nel viaggio
per raggiungere il grossista
che fornisce la provvista
proprio al nostro bottegaio
che se n’è tenute un paio
per avermi procurato
niente affatto a buon mercato
una scatoletta di fagioli campagnoli.
è una vecchia “canzone di protesta” che ascoltavo a “radio città futura” più di 40 anni fa
non è cambiato niente, da allora
Ciao Samuele , ho letto col cuore in mano la tua denuncia.
L’ho fatto perchè conosco bene il problema e nel tentativo di darti una via d’uscita mi chiedevo : perchè non ti appoggi ai GAS ? Gruppi di Acquisto Solidale ?
E’ovvio che un’azienda in questo modo non può andare avanti. Forse rivolgere la vendita ad altre realtà, come ad esempio i GAS, potrebbe dare più soddisfazione, però dipende anche dalla quantità di prodotto che deve essere immessa sul mercato. Se la merce è così tanta da andare alla GDO, si sa, le regole non sei tu che le detti.
Un bell’esempio di quanto sia grande l’area di parassitismo che grava sul lavoro reale. Non c’è simbiosi tra i vari componenti della filiera e manca qualsiasi volontà politica che intervenga.
purtroppo la manìa speculatoria sui beni di prima necessita’ ha coinvolto tutti, produttori, intermediari e venditori. e naturalmente in quel gioco il pesce piu’ grande si mangia il piu’ piccolo.
possibile che un panettiere venda il pane a 4 euro al kg? a lui costera’ 0.50 al kg, se non meno.
se i produttori si facessero dei loro punti vendita, che siano internet o posti fisici, unendo le forze, e vendessero la merce al giusto prezzo, risolverebbero il loro problema. e’ che se la vendono direttamente, tirano a gonfiare i prezzi anche loro, casomai con la scusa che e’ merce “biologica”, etcetc.
la situazione descritta da Samuele e’ tragica. Ha ragione: dei costi di produzione di quello che mangiamo si parla troppo poco. Penso che per molti consumatori sarebbe una doccia fredda sapere che moltissimo cibo costa “troppo poco”. O meglio, se vogliamo restituire al cibo la sua dimensione etica bisognerebbe fermarsi e riflettere e porsi delle domande> ma come e’ possibile pagare 4 euro per un litro di olio (ad esempio)? ma chi ha raccolto queste olive quanto sara’ stato pagato all’ora?… oppure> come e’ possibile che ci sia cosi’ tanta carne a prezzi cosi’ bassi?.. ma ‘ste bestie come avranno mai vissuto? come sono morte?? ecc ecc ecc…
Questo approccio e’ scomodo e faticoso perche’ ci inchioda alle nostre responsabilita’ di consumatori consapevoli e intelligenti… Ci costringe a non potere piu’ voltare la testa dall’altra parte e magari a rinunciare a scelte comode, in termini di soldi, tempo, energia ecc…. ma profondamente fallate da un punto di vista morale (ma non solo, alla lunga anche economico)
Allo stesso tempo, mi sento di dire, forse sbagliando, che l’agricoltura e’ anche stata per anni fortemente sovvenzionata dalla CEE e che ci sono state grandissime frodi.. .Anche di questo, Samuele, si parla poco…
L’immagine che va e’ quella dell’Italia “come siamo bravi + spaghetti e basilico + il vero parmigiano reggiano” (che per carita’, ci sta pure)… ma delle frodi agro/alimentari, dei costi effettivi della coltivazione intensiva, del busness pazzesco (leggi> poco chiaro e che si presta a mega truffe) del bio (ma quanti marchi ci sono in Italia, ad esempio?? – ovvio che molti consumatori siano diffidenti), delle condizioni disumane in cui vengono allevati moltissimi animali che poi ritroviamo incelofanati, snaturati. svliliti, in tranci e pezzi nei banconi del supermercato…di questo si parla poco… Ci rifilano l’ennesima ricetta di vissani o le tette al burro della clerici.
Lombardia, raddoppiano le aziende agricole con vendita diretta
26.06.09
Sono 6500, l’11% del totale, le aziende agricole attrezzate per vendere direttamente e senza intermediari i propri prodotti. Si tratta di un fenomeno in continua crescita, tant’è che nel 2005 erano 3400. I dati, presentati il 24 giugno in occasione del seminario “La vendita diretta in Lombardia”, emergono da una ricerca commissionata dalla direzione Agricoltura della Regione Lombardia.
In Lombardia, sono 6500, l’11% del totale, le aziende agricole attrezzate per vendere direttamente e senza intermediari i propri prodotti. Si tratta di un fenomeno in continua crescita, tant’è che nel 2005 erano 3400. I dati, presentati il 24 giugno in occasione del seminario “La vendita diretta in Lombardia”, emergono da una ricerca commissionata dalla direzione Agricoltura della Regione Lombardia.
Nell’incontro è stato fatto il punto sulla cosiddetta “filiera corta”, un fenomeno che sta riscontrando sempre maggior interesse e successo tra i produttori e i consumatori.
“Queste statistiche, ha detto l’assessore Luca Daniel Ferrazzi, rappresentano un segnale chiaro di una tendenza in atto negli ultimi anni, quella di un ritorno a un rapporto diretto tra agricoltore e consumatore. I nostri agricoltori offrono, attraverso modalità diverse, i loro prodotti, cogliendo un’interessante opportunità imprenditoriale e dando al tempo stesso ai lombardi una nuova e valida alternativa per la propria spesa quotidiana”.
Secondo la ricerca, a praticare maggiormente la vendita diretta sono le aziende agricole medio-piccole, con una superficie inferiore ai 20 ettari (61%) e con una conduzione quasi esclusivamente famigliare.
Un consiglio per gli agricoltori ed i pescatori: VENDETE DIRETTAMENTE AL DETTAGLIO!
Tagliate fuori gli intermediari!
Oggi con internet potete vendere nella vostra città a tutti i cittadini!
La grande distribuzione è il cancro della nostra società, perchè abbassa la qualità e gonfia i prezzi!
Il cittadino serio cerca su internet l’agricoltore o il pescatore più vicino e va a comprare direttamente da lui o ordina via internet.
Oggi un corriere espresso costa 5 euro e consegna a domicilio. 5 euro che il cittadino risparmia sicuramente comprando direttamente al dettaglio da voi!!!!!!
Rileggiti
Con quello che hai scritto confermi che tutti gli alti blogger che “non commentano piú” sono facilmente influenzabili, quindi senza una propria personalitá che dovrebbe spingerli ad infischiarsene di chi posta opinioni o “stupidate” non consone al “proprio” pensiero, cosi facendo, confermi che “gli altri” un proprio pensiero, e che sia solo quello non lo hanno, hanno bensí un pensiero DA IMPORRE
L’hai detto tu stesso ho copincollato e moltiplicato i voti…..
Sai che quì dentro questo trucco è sempre esistito…..ma non mi vedrai ancora per molto questo commento sarà “soppresso” e non mi meraviglerei più di tanto…..sapendo e conoscendo quelli della notte…..!
Buon irish coffee anche a te vero vero…..!
E tu chi cazzo sei?
Vero vero o falso falso?
@ndonio
Parla al singolare testa di cazzo.
mi assumo le sesponsabilità.
VOIALTRI non c’entrano un cazzo.
Cafoni come te debbono sparire da quì.
@cettina
Geronimo lo devi lasciare in pace.
Lui non c’entra un cazzo in questa storia.
La dovi smettere di calummiarlo.
Questa storia d’ora in poi la porto avanti io.
Da come scrivi sembri lui. Usi la sua stessa terminologia, fai gli stessi errori, se non sei lui sei la sua mente………..
Lo reggi tu il gioco?
Giochiamo, allora!
Cafoni come te debbono sparire da quì.
—————————————||||||||||
vecchio commento letto e riletto tante volte !!!
lo so che non sei geronimo, provi a farti passare
per lui , ma sai che nemmeno ti conviene !
ALLORA GUAPPO DE CAFFE’ DEL CAZZO !!!!!
IO SONO SIEMPRE QUI . E MANCO SATANA IN PERSONA
ME SMOVE ….LURIDO CACCA DI RAMARRO DE FOGNA!!!!
SEI TU , LIQUAME DEL CAZZO CHE DEVI RICORRERE A MANOVRE ILLECITE PER SCASSARE IL CAZZO !!!!!
….MA HAI VISTO MAI CHE UNO CHE SCRIVE DI RIVOLUZIONE CONTRO UN SISTEMA DI MERDA SI POTREBBE INTIMIDIRE DA UN BARATTOLO DI MERDA PADANA ?????……..VENGO DA LONTANO….
DALLE TENEBRE DELLA STORIA …. ZOZZONE!!!!!
Apposta scrivo , cancro al caffè, perchè tutti possano leggere che lo “zoccolo duro del blog di Beppe ” non è fatto di caffè corretto al limoncello
(tra l’altro fà schifo)
…ma è l’espressione della gente comune sedotta ed abbandonata da politicanti di merda CHE TU PROVI A RAPPRESENTARE SU QUESTO BLOG!
IL CUORE DEL BLOG E’ VIVO , PULSANTE …DI COLORE
ROSSO E NERO…BIANCO e VERDE …
è starà siempre a fianco di tutti coloro che vorranno costruire qualcosa , contro il ciarpame
dei berluschini e legaioli !!!
una delle grandi iatture che sono cascate addosso all’italia e’ dei privati, sotto forma di coop, societa’ etc. che si interpongono tra il lavoratore e l’utente finale (cittadino o azienda) prendendosi la maggior parte del profitto con danno sia del lavoratore che dell’utente.
e’ sempre quello, la famosa finanza creativa, che e’ poi la speculazione.
senz’altro il costo della frutta e della verdura da noi e’ scandaloso, considerando anche che siamo un paese grande produttore di quei beni.
i contadini dovrebbero unirsi, creare dei loro punti vendita saltando gli intermediari, e vendere i loro prodotti a 1 euro al kg. con grande beneficio di tutti.
spesso pero’, nei loro banchetti sulla strada, vendono la loro merce a prezzi appena poco inferiori a quelli dei supermercati, riproponendo il gioco speculatorio e non facendo decollare un mercato di vendita diretta.
QUANDO SI SCRIVE DI “MAFIA” non è che si vuole
identificare uno con la coppola e la lupara !
naaaa…..! ORA STA A MILANO
E A ROMA IN PARLAMENTO !
Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intanto, lancia pure lui l’allarme: ormai il giro d’affari della malavita che opera nel settore primario è pari ad un terzo del valore della produzione lorda vendibile agricola (45 miliardi di euro).
Questo preoccupante fenomeno non si riscontra più soltanto nel Sud, ma si sta allargando anche nelle regioni del Centro e del Nord Italia. In questo caso i numeri differiscono, si parla infatti di un giro d’affari nel settore agricolo per la criminalità che è ormai pari a 15 miliardi di euro l’anno.
Un agricoltore su tre, in particolare, ha subito e subisce gli effetti della criminalità, per un giro d’affari pari a un terzo della produzione lorda vendibile in agricoltura (45 miliardi di euro).
Insomma, siamo in presenza di oltre cento reati al giorno. La denuncia è venuta dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi nel corso della conferenza stampa d’inizio anno svoltasi oggi a Roma.
Tra i fenomeni in forte crescita si registrano – come ha evidenziato la Coldiretti – il ritorno dell’abigeato con il furto di circa 100 mila animali da allevamento all’anno, quello dell’usura aggravato dall’andamento sfavorevole del settore in alcune aree, gli atti di vandalismo collegati ad estorsioni, mentre ha raggiunto dimensioni allarmanti anche la sottrazione di trattori e delle altre attrezzature agricole spesso con la “formula” del cavallo di ritorno che prevede di dover pagare per farsi restituire il mezzo. Preoccupano anche – riferiscono alla Coldiretti – le intromissioni nel sistema di distribuzione e
trasporto dei prodotti, soprattutto ortofrutticoli, che danneggiano gli operatori sotto il profilo del corrispettivo pagato agli imprenditori agricoli e aumentano in modo anomalo i prezzi al consumo.
che vergognaaa… io vorrei poter cibarmi di frutta e verdura prodotta nelle ns terre e il piu vicino possibile x produrre meno co2 etc etc,,, cosa si puo fare?
Compriamo solo prodotti italiani, informiamoci prima di comprare qualsiasi bene, che questo sia realmente prodotto in italia da manodopera italiana. E’ ora di dire basta alle schifezze che ci propinano made in china. Il lavoro agli italiani.
Dicevano che finalmente sarebbe andato l’uomo giusto al posto giusto il ministro Zaia che non manca mai di presenziare nelle trasmissioni domenicali dedicate all’agro alimentare,sembra che per lui vada tutto bene madame la marchesa ,vorrei sentire il parere dei legaioli in merito a questa sconcertante situazione che ai piu non è nota.
Saluti
Ciao Offro prestiti (y)
E-mail: sylviane.harry@hotmail.com
Offro prestiti a organizzazioni commerciali e privati, che vanno da 5.000 a un massimo di 10.000.000. Offro prestiti personali, prestiti di consolidamento del debito, capitale di rischio, prestiti commerciali, prestiti agli studenti, mutui casa o “prestiti per qualsiasi motivo. Grazie contatto con me. Sono qui per portare gioia e la pace del cuore a tutti coloro che in difficoltà finanziarie e per il rispetto di tutti non esitate a contattarci per ulteriori informazioni. e-mail: sylviane.harry@hotmail.com (y)
Grazie per la condivisione che possono essere di interesse ai tuoi amici!
Fare la spesa costa sempre di più…grazie a Dio sono molto fortunato e vivo in campagna; ho spesso la possibilità di comprare direttamente dal mio contadino di fiducia frutta e verdura (mi fido molto più di lui che dei grandi supermercati che fanno un uso incredibile di conservanti sui loro prodotti…).
Purtroppo non riesco a reperore tutto…pasta e farina sono obbligato ad acquistarli in negozio.
Quanto costano?!? I prezzi aumentano sempre più…
Eccone le prove
http://www.4minuti.it/news/ucraina-stefania-bigliardi-la-crisi-arriva-tavola-schizzano-0069451.html
Grande Beppe
scusate
io vivo in Lombardia e, più precisamente, nella punta a sud est della regione, sul confine con l’Emilia Romagna.
Qui la situazione agricola è davvero terribile, ma non solo per i produttori!!!
Per lavorare d’estate bisogna mettersi in fila da febbraio ed accettare delle condizioni di lavoro tremende! Paga misera, straordinari, lavoro in nero, mancanza di umanità e di macchinari moderni! Sì, perchè le macchine costano! Qui si lavora come 100 anni fa e si viene retribuiti in egual misura, tanto che nelle squadre si trovano tantissimi extracomunitari disposti a sfasciarsi la schiena per 10 ore al giorno e 7 giorni su 7 (e l’ho fatto anch’io con angurie e zucche: un massacro)… tutto per un tozzo di pane! E non è finita! Ogni soluzione va bene per l’imprenditore agricolo, basta pagare il meno possibile. Il figlio della mia vicina è in una squadra per la raccolta di pomodori e viene pagato 4 euro all’ora in nero. Ma lui è contento. Certo, ha 12 ANNI!!!
E pensare che ad una ventina di Km di distanza già c’è più umanità… certo, sempre in nero, ma pagano decentemente, non ti fanno massacrare e non ti stanno dietro con una frusta (metaforicamente parlando).
Qui invece sono belle le espressioni dei fattori che ti osservano mentre sfacchini come un minatore! Se rallenti il ritmo per la fatica ti gridano dietro, insomma, lager style, e sembrano dispiaciuti di non poter arrivare alle mani (se uno “schiavo” si fa male rischiano grosso, sebbene siano sempre pronti a metterlo in regola in extremis) o di doverti pagare… seh, pagare, diciamo “elemosinare”!
Che tristezza…
Sono anch’io un coltivatore diretto e concordo in toto con quanto scritto dall’amico produttore di pesche. Vorrei solo offrire una riflessione a coloro che si trovano nelle stesse condizioni. Sono anni che vivo questa realtà e non sapendo come combattere questo fenomeno ho cominciato col ridurre la produzione, licenziare i dipendenti e a vendere ciò che produco solo direttamente in azienda. Mi ci sono voluti anni per crearmi una clientela di privati che vengono ad acquistare il prodotto direttamente in azienda ma solo così ho spezzato quella catena di vendita che secondo me è assurda e tende a rendere gli agricoltori schiavi del volere dei grossisti e delle grosse catene di distribuzione senza creare alcun vantaggio per i consumatori. Le grosse catene di vendita della mia zona mi fanno concorrenza sui prezzi nel periodo di raccolta (fanno le offerte speciali a spese dei produttori che gli vendono la merce) ma io mi accontento di guadagnare un magro stipendio che certamente non sarebbe più alto cedendo i miei prodotti a loro.
Insomma ho pensato che se il frutto del mio lavoro e dei miei rischi lo devono intascare loro è meglio ridurre il lavoro e fornire al consumatore un prodotto ad un prezzo che sicuramente concorrenziale… e la clientela con il passare degli anni sembra apprezzare…. ma che fatica e l’importante è non mollare
dobbiamo diventare consumatori consapevoli e critici, siamo noi che facciamo muovere la merce venduta, se decidiamo di comprare direttamente dal contadino il mercato si sposta dal supermercato al produttore, e tutto questo a chilometro zero!!
Salve mi chiamo Franco Albertazzi anch’io sono un’agricoltore vicino Imola
ecco la mia lettera (II parte)
(“Non esitate a creare lo scontro, per crearvi lo spazio vitale?!?!”) Il fatto che nessuno gridi a questi scandali dimostra che l’impianto è marcio. Se chi dovrebbe parlare tace, dimenticando l’importanza del suo ruolo, sta semplicemente facendo la sua scalata personale (al milione?).
I Capi agricoli che non piangono la divisione ma che la applicano sono i veri colpevoli del disagio agricolo. L’Agricoltura divisa non può essere forte. La Coldiretti cerca l’impatto mediatico e lancia i mercati di Campagna Amica, spiegando che in questi anni è stata creata una grande agricoltura. Ma non è per niente vero: le aziende agricole italiane sono molto sofferenti, i giovani sono fuggiti, la maglia poderale è troppo piccola, il potere d’acquisto dei raccolti è ridicolo. Le recenti gravi sconfitte sull’OCM bietole e vino (il danno e la beffa) stroncano ogni trionfalismo. Il reddito agricolo migliora in tutta Europa, tranne che in Italia ed in Grecia. In tutte le regioni ci sono agricoltori, che usciti dai sindacati, stanno organizzando la loro protesta ed hanno fondato il FENAT (Federazione Nazionale Agricoltori Trasversali).
Campagna Amica vale solo come tentativo di sottrarsi allo strapotere della GDO (strapotere acquisito negli ultimi decenni di rappresentanza agricola fallimentare). Ma non darà risultati apprezzabili per i motivi qui descritti e perché lascia libera la GDO di strozzare ancora tanti produttori.
50 anni fa Martin Luther King diceva: “Io ho un sogno ” non badava ad arricchire sé stesso, tutt’altro.
La Grande Agricoltura Organizzata è il nostro sogno. Oggi un uomo dalla pelle scura siede alla Casa Bianca. Coraggio uomini di buona volontà e poco appetito: in America sono andati oltre il sogno.
Franco Albertazzi
Salve mi chiamo Franco Albertazzi anch’io sono un’agricoltore vicino Imola
ecco la mia lettera (I parte)
LETTERA AGLI AGRICOLTORI DI BUONA VOLONTA’ E POCO APPETITO
Nella sua grande debolezza, l’Agricoltura si è lasciata sopraffare dalla Grande Distribuzione organizzata (GDO). La GDO, forte e compatta, ha gioco facile contro l’Agricoltura sempre più divisa e povera. La cooperazione agricola si limita a denunciare questa situazione, ma non riesce a trovare una strategia incidente.
Contro la GDO c’è una solo strada: la G.A.O. (Grande Agricoltura Organizzata). Forte del suo ruolo primario su territorio ed alimenti, la G.A.O. potrebbe gestire l’intero settore alimentare, ed evitando rincari ingiustificati, riconoscendo ai coltivatori le giuste spese di produzione, alla GDO le altrettanto giuste spese di distribuzione, potrebbe alleggerire le spese dei consumatori.
Ai produttori agricoli va circa il 17 % del prezzo finale, ai produttori di auto il 90 %. Una Grande Agricoltura Organizzata potrebbe dare in concessione i propri prodotti da vendere, stabilendo il prezzo finale e la percentuale del rivenditore. Esempio: Parmigiano Reggiano: 10 al produttore + 2 al rivenditore = 12 al consumatore. (ora 7 al produttore sottocosto + 7 al distributore, rincaro da strozzini , totale 14 al consumatore, troppo caro ). Chi non rispetta le regole, non può vendere prodotti italiani. Nemmeno la GDO più forte se lo può permettere.
Per fare la G.A.O., occorre un’agricoltura finalmente riunita sotto un solo cartello, rappresentata da gente di buona volontà e poco appetito, che senta la necessità di unirla e di ricostruire la sua forza.
Non possono essere all’altezza quei dirigenti sindacali e cooperativi che prelevano per sé stessi somme immense e incredibili (ce n’è fino a 1.300.000 , vedi dichiarazioni dei redditi dei Dirigenti pubblicate su Internet) e lasciano la mutualità, tanto sbandierata, a solo carico dei Soci, sempre più poveri, e lavorano per dividerli
Buonasera a tutti.
Conosco molte aziende di caratura e di elevata professionalità che purtroppo anche con gli aiuti della comunità europea non riescono a far quadrare i loro conti. Molte aziende medio piccole si trovano in grandissima difficoltà e per andar avanti e sperare in tempi migliori si indebitano facendo mutui e cambiali agrarie. I nostri prodotti sono di qualità eccezionale e sono venduti al pari di prodotti scadenti e pieni di pesticidi che utilizzavamo noi 15 anni fa’.
Un’altra cosa che ho notato negli ultimi anni è la mancanza di giovani che entrano nel mondo dell’agricoltura. E giovani intendo ragazzi di 20 25 anni. Bisogna riflettere. Saluti a tutti.
Senza contributi con i prezzi che ci sono nell’ortofrutta e nei cereali come farebbe un’azienda agricola ad andare avanti? Conosco molte aziende agricole che da anni coprono a malapena i loro investimenti con i contributi dell’Europa e per campare e sperare ad anni migliori fanno cambiali agrarie o mutui per andar avanti. Il collasso è imminente se non cambia qualcosa. I giovani imprenditori sono pochissimi. L’agricoltura vera e onesta in Italia non ha futuro se le cose non cambieranno. Ci vuole più etica. Saluti a tutti.
La mafia ha vito 4 miliardi.
Secondo me la combricola della “mafia”, la scrivo tra virgolette perchè ormai la mafia non è più o forse non lo è mai stata come nel Padrino, ma una cosa più complessa, l’analisi che faccio è che dopo 17anni uno che si chiama “Toto Lo Curto”, ha parlato e ha detto tre parole, in occasione dell’anniversario della morte di Borsellino e della Scorta e il mondo politico ha tremato, ha minacciato tutti, ma non con le bombe no! stavolta niete bombe carnefici hanno fatto il loro partito, e ha avvisato tutti noi abbiamo i nostri politici e se voi(rivolti al governo e non)non ci date quello che vogliamo vi attacchiamo, e qualcuno al governo ha pensato che 4 Miliadi di euro possano bastare al partito di Toto lo Curto per farli stare tranquilli e continuare lo status quo…
questa è l’italia che meritiamo, che la maggioranza ha voluto …….
caro beppe grillo buongiorno, è la prima volta che scrivo. sono un piccolo imprenditore e sto seriamente pensando di lasciare il paese. la maggioranza è quella che è e l’opposizione è guidata da chi ha paura di affrntare un confronto interno, figuriamoci delle elezioni vere. ho sempre votato pd e so che non lo farò più. partito bulgaro per partito bulgaro mi ci trasferisco in bulgaria se necessario.
ma ora c’è un però. io come molti italiani avevamo trovato la tua candidatura al pd non solo possibile ma auspicabile.
fa si che quello che hai pensato di fare avvenga. trova o costruisci una casa in cui stare. non far si che quel filo di speranza resti vana. non lasciar credere che si trattava solo di una provocazione. smetti definitivamente i panni di comico che non ti si confanno più e vesti quelli di politico.
obama ha detto in africa poche settimane fa che una democrazia forte non ha bisogno di uomini forti ma di istituzioni forti. lavora con tutti quelli che credono (sperano?) sia anora possibile per ricostruire un rapporto sano cittadino stato. e non farti tirare dalla giacchetta, né da me né da nessuno.
guarda la tua candidatura quante coscienze ha mosso, quanto è stata seguita, e soprattutto quanto osteggiata. se non avesse avuto valore credi ci sarebbe stata tanta paura di una tua candidatura?
provarci costa, soprattutto costa il rischio di un fallimento che come tutti è frustrante ma lo è molto di più stare fermi a vedere un paese scivolare sempre di più verso la periferia dell’europa e del mondo industrializzato.
nella speranza di trovare un motivo per cui restare ti saluto con stima
maurizio santarelli
VOLI DI STATO
Su questa faccenda si è fatto molto rumore sul suo risvolto meno importante, ossia quello della pur criticabile abitudine a concedere passaggi e persone non titolate a salire a bordo e, tra queste, veline e cantanti.
Il punto centrale di questa faccenda è però un altro, ossia quello di una convenzione stipulata tra ENAC Ente Nazionale Aviazione Civile, ossia un dipartimento del Ministero dei Trasporti e le aziende del gruppo Berlusconi che operano aerei (Alba Aerotrasporti) ed elicotteri (Fininvest). Secondo questa convenzione che sembra essere oggi uno degli atti più inarrivabili del nostro paese, il costo della flotta di Berlusconi viene posto a carico del bilancio dello stato, come se questi aerei ed i costi di queste aziende facessero ormai parte, ai fini della allocazione dei costi, delle proprietà di stato. Cosa che evidentemente non è.
Si tratta di milioni di euro di costi sia fissi che variabili che lo Stato sostiene per la ridicola giustificazione di ragioni di segretezza e sicurezza. Tutti ben sappiamo quanti aerei già disponeva lo stato (quelli della Presidenza della Repubblica, due A 319 secondo mia conoscenza, sono aerei di rara bellezza e prestazioni).
Forse che a Berlusconi gli aerei già in flotta non piacessero? Difficile. Forse che sia stata golosa l’occasione di passare in toto con un atto con sè stesso tutto il costo dei suoi aerei a carico della collettività? Mi sembra inverosimile che l’opposizione si sia concentrata su veline&co quando sotto il naso ha le evidenze di un atto di vera pirateria di bilancio.
Troviamo questa convenzione e facciamo esattamente i conti in tasca al Cavaliere!
Quanto volavano i suoi aerei prima delle elezioni e quanto volano adesso? Ma dobbiamo davvero farci carico del fatto che Silvio Berlusconi sia proprietario di una delle migliori flotte di executive del mondo? Non se li può pagare lui i suoi aerei? Altro che Apicella ..qui sono milioni a carrettate!
la coerenza dovrebbe essere “virtù” di ognuno, ma sopra tutto di chi si erge a moralizzatore senza macchia e senza paura.
Mi riferisco al Dott. De Magistris, eletto al parlamento europeo, il quale aveva speso queste parole in campagna elettorale: “mi dimetterò dalla magistratura subito dopo le elezioni, sarebbe inopportuno un mio ritorno, perchè la scelta dell’attività politica è per me definitiva”. Dichiarazione avallata da Antonio Di Pietro con un solenne “lo assicuro”. Purtroppo dobbiamo prendere atto che il dott. De Magistris non si è affatto dimesso, ma si è molto più semplicemente MESSO IN ASPETTATIVA! Non si capisce perchè dal momento che quella della “vita politica” doveva essere una “SCELTA DEFINITIVA”!!! Beata coerenza
Ho letto qualcosa sulla stampa( Corsera ) di De Magitris che avrebbe intenzione di non lasciare la Magistratura, avrebbe chiesto infatti un’spettativa x incarichi poltici al CSM. Se
Caro Samuele, io sono figlio di contadini e mi sento contadino fin nell’anima. Vivo a Cesena, anche se adesso da un anno sono in Brasile a lavorare come Preside. Nella mia vita ho fatto il maestro di scuola materna e adesso faccio il preside. Ma ho sempre vissuto in campagna e lavorato con mio padre la terra. Mio padre a 74 anni è morto 5 anni fa. E’ stato uno dei fondatori delle prime cooperative agricole di Romagna e uno dei primi agricoltori biologici. Ha fondato Mustiola ma, per fortuna sua, è morto pochi giorni prima che questa cooperativa fallisse. E il fallimento della Mustiola è stata la scelta della grande distribuzione… quello che tu in maniera chiara spieghi nella lettera. Io in questi anni ho cercato di unire le mie origini con il mio lavoro. Per questo quando ero maestro ho fatto l’ORTO A SCUOLA e poi da anni, come preside, mi batto perchè i bambini imparino a lavorare la terra. Abbiamo fondato una rete che si chiama ORTI DI PACE e ogni anno facciamo un incontro per scambiarci le esperienze. Questa battaglia la si vince prima di tutto sul piano culturale. Per questo sono orgoglioso di essere “contadino” e voglio che lo siano i ragazzi, i bambini. Ho introdotto anche in un capitolo del mio libro LA PEDAGOGIA DELLA LUMACA un termine che deve avere pieno diritto nei vocabolari: CONTADINANZA e in Facebook trovi un gruppo che si chiama contadinanza attiva. Ne parlo anche in una intervista: se vuoi ascoltala. Magari in questo gruppo ci inserisco la tua lettera… per la quale ti ringrazio ancora tantissimo. Anche qui in Brasile abbiamo fondato questa rete. Noi vendiamo le nostre pesche in Germania o Inghilterra e compriamo le fragole e le banane dal Cile o dal Brasile. E’ una follia. Tutti sfruttati. Per questo deve esserci solidarietà fra tutti i contadini del mondo, altrimenti saremo sempre più sfruttati!!! Quando torno dal Brasile è mia intenzione, con l’associazione di cui faccio parte, fondare a Cesena una “scuola per contadini”. Teniamoci in contatto.
Gira e rigira, anche qui Grillo trova il pretesto per accanirsi contro le giunte di sinistra. Aggià, per il grillino tipo “sinistra e destra sono uguali”. Spero che quando capirete che sbagliate, la coscienza non vi roda troppo
Caro Sig. Bertuzzi, ho letto con attenzione la sua lettera e mi piacerebbe confrontarmi con lei. A tal proposito le consiglierei di leggere il piano B versione 3.0 di Richard Lester tradotto da amici di Grillo di cui metto il link.
Inoltre le consiglio di leggere un libriccino molto semplice che costa un euro e si intitola ecoalfabeto di Fritjof Capra.
http://www.indipendenzaenergetica.it/grilliromani/index.php?option=com_content&task=view&id=245&Itemid=97
I migliori auguri per la sua attività che mi auguro possa allinearsi alla sostenibilità. Spero di non aver urtato la sua suscettibilità. Un abbraccio. Adriano Boz.
Sono la nuora di un produttore di ortofrutta per la vendita diretta in azienda e, qualche volta, partecipo ai famosi farmer market che molti comuni italiani stanno mettendo a disposizione dei produttori locali in modo gratuito.
Dovete permettermi di spiegarvi una cosa che vivo sulla mia pelle:
– forse sarà anche vero che alcuni produttori cercano di speculare vendendo allo stessa prezzo del supermercato ma vi assicuro che io non ne ho ancora incontrato uno.
– la mia politica e quella dei produttori che conosco che commercializzano prodotti freschi (ortaggi, frutta, ecc.) è 1 Kg = 1,00 .
– i consumatori italiani, nonostante gli si dica che i pomodorini prodotti dietro il supermercato hanno fatto quasi 2.000 Km per finire nel supermercato confezionati, che tutti i passaggi che fanno questi prodotti comportano un grande speco di risorse, energie e per giunta inquinano NON CI VENGONO A FARE SPESA IN AZIENDA!!! Anche se ce l’hanno DIETRO CASA.
PERCHE’??? Perchè sono tutti abituati ad uscire 1 ora e settimana per fare la spesa e quindi vanno al supermercato dove trovano tutto e non si interessano di sapere da dove, come e perchè; vogliono solo tornare a casa con la spesa delle settimana, aver perso poco tempo, aver avuto un parcheggio comodo e magari aver fatto due chiacchiere con l’amico nei corridoi dell’IPER.
La gente, anche quella che si diletta in tanti commenti pseudocostruttivi, non ha voglia di impolverare l’auto, venire in campagna, fare spesa dal produttore e dover perdere tempo a cercarne cinque o sei diversi impiegando del tempo ma comprando a prezzi competitivi dei prodotti sani … vuole TUTTO E SUBITO e se domani gli verrà un tumore perchè non sà bene cosa gli hanno fatto mangiare si arrabbierà ma non se la prenderà mai con se stesso per non essersi dedicato del tempo!
Brava! Fatti sentire di più. Un caro saluto
Caro Samuele,
la realtà che descrivi purtroppo è vera e incredibilmente vergognosa. Mio nonno ha sempre fatto il contadino e mio papà l’ha sempre aiutato e mi raccontava che già 30 anni fa a loro costava di più la cassetta che doveva contenere la frutta rispetto a quello che veniva poi loro corrisposto per la cassetta stessa. Ora quei campi non ci sono più se li è presi la zona industriale dicendo che servivano assolutamente per capannoni…da cinque anni sono una sterpaglia incolta circondata da un cancello.
Scusa la divagazione, tu non mollare, organizzati coi gas, o anche solo vendendo direttamente da te. L’organizzazione sarà più complessa, ma sicuramente ne verrai ripagato. Da me il distributore del latte ha fatto furore, il signore che ce lo vende lo ha installato direttamente in azienda e sicuramente ci guadagna di più così rispetto che ricevere 35 cent al litro!!(al supermarket costa anche 1,70 al litro…)
NON MOLLARE!
un saluto
Chiara
Caro Samuele,
io sono un ragazzo che vive nelle campagne dell’alto Lazio. Qui le maggiori produzioni sono di nocciole e castagne (quest’ultime anche con marchi DOP). La mia è una tipica famiglia del posto con padre operaio e qulche ettaro di terreno coltivato per lo più a noccioleto. Da qualche anno si sta verificando anche quì la stessa situazione che tu descrivi per i frutti freschi. Il contadino che va a vendere il prodotto non sa a che prezzo gli è stato acquistato. Non solo! Nella zona non esistono cooperative o organi del genere! Le nocciole vengono acquistate quasi esclusivamente da un imprenditore che le immagazzina e a fine anno fa il prezzo. Non c’è bisogno di dire che questo imprenditore (che un buon 80% dei contadini addirittura STIMA) vende direttamente alle multinazionali (tra cui la “mitica” Nestlè). In più questo grossista è anche un grande proprietario terriero! Che paradosso! Acquista grandi appezzamenti (con i soldi che guadagna sulle spalle dei piccoli produttori) e li coltiva a noccioleto (ultimamente ha piantanto nocciole in Romania su 200 ettari di terreno); in questo modo avrà sempre di più il controllo del mercato essendo il maggior grossista della zona e allo stesso tempo il maggior produttore. Sono convinto che nel giro di 20 anni la produzione di nocciole sarà solo dei grandi proprietari e i miseri contadini non saranno più piccoli produttori, ma operai degli imprenditori. Con tutto ciò ci rimette l’economia del posto e soprattutto le numerose famiglie che un tempo vivevano esclusivamente di ciò che la terra gli consegnava. Spero che qualcosa cambi, altrimenti le prospettive sono veramente pessime…
Samuele,
perchè non provi con la rete GAS (gruppo di acquisto solidale) è una realtà che sta prendendo piede e si sta ingrandendo sempre più. Si acquista direttamente dal produttore saltando gli intermediari. su internet trovi tutte le info necessarie http://www.retegas.org
Ciao
NELL’ ALLEVAMENTO DEL SUINO IL MECCANISMO è GROSSO MODO LO STESSO. IL PREZZO VIENE STABILITO NEL MERCATO DI MODENA. DA QUALCHE ANNO il valore sul mercatod el suino e sceso drasticamnete, le spese sono aumentate(energia, mangimi ecc)e si sta assistendo alla chiusura progressiva di numerosissimi allevamenti.Con mio padre siamo allevatori da 25 anni, non siamo caimani ma lavoriamo per poter avere una vita dignitosa, pero dopo anni di lavoro durissimo ci troviamo con le banche addosso e a nn riuscire piu ad andare avanti. viva l italia…
Caro Samuele,
non sono contadina ma sono una consumatrice che non riesce a capire perché debba comprare a Luglio delle albicocche a 3.50 al kilo? Io che cerco sempre di acquistare frutta e verdura di stagione, mi sento sempre più presa in giro e nella grande distribuzione, quello che viene offerto è veramente di pessima qualità. A Roma sono nati tanti GAS e vengono acquistati prodotti anche da Regioni lontane, non solo del Lazio. Penso che mi iscriverò anche io, perché non voglio sentirmi partecipe di questo furto fatto a voi. I miei nonni erano contadini ed ho un grande rispetto per la terra. L’unico aiuto che possiamo darti è come già ti hanno suggerito in molti, di passare alla vendita diretta. E mandare in culo tutti. Credo che molti agricoltori siano contenti di questa scelta e vivi in una Regione dove sicuramente troverai con cui confrontarti. Non mollare. Un abbraccio romano. Ella
Finchè questa scaletta di persone intermediarie non cesserà di esistere, sarà sempre così…
possibile che per passare dal produttore al consumatore una pesca o qualunque altra cosa ci vogliano:
Produttore
agenzia intermediaria
Magazzino
agenzia intermediaria
Punti vendita
Consumatore
?????
E’ come tante altre cose… per esempio io ho un negozio di informatica, giorni fa mi ha chiamato un’agenzia, non dicendo logicamente di essere un’agenzia, ma dicendosi una società interessata al nostro servizio di assistenza… fisso un appuntamento da loro. Vado là ed in pratica cos’erano? un’agenzia intermediaria tra noi e il cliente, funzionava così: loro distribuivano dei volantini, dove solo loro comparivano, il cliente che riceveva il volantino e si trovava interessato, chiamava (loro), loro non facevano altro che fare un trasferimento di chiamata o a noi o ad altri di altre zone. Noi quando ci doveva arrivare la chiamata non avremmo saputo nemmeno se arrivava dal loro trasferimento od era un cliente che ci chiamava direttamente.
ecco detto questo devono finire di esistere queste pseudo aziende o società o agenzie che lavorano (per modo di dire) sul lavoro altrui!
rh3a
Ma è possibile che si permetta tutto questo?Possibile che non ci sia un modo per evitare la grande distribuzione?
Tra l’altro, io abito in una cittadina che è Fidenza dove le pesche di qualità costano di più che 2,50 € al KG sia in supermarket tipo Conad (il più caro in assoluto)sia in un COOP.
E’ veramente uno schifo!
Samuele,
una soluzione é associarsi con altri agricoltori e vendere direttamente in rete.
io vivo in spagna e varie associazioni qui lo fanno e la cosa funziona.
qualche web sapgnola (non conosco quelle italiane) per darti un po’ di ispirazione e fiducia:
– http://www.ecocaja.com/
– http://www.cestaverde.com/
– http://www.cajanature.com/inicio/index.aspxn (dove compro io)
– http://www.3pfruits.com/web.asp?lang=0
coraggio, non mollare!!!
Simone
PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI IL COLTIVATORE DI IMOLA DOVREBBE CHIEDERE SPIEGAZIONI A CHI IN QUELLA ZONA LA FA DA PADRONE ( LEGA COOP – PARTITO DEMOCRATICO-POCO, AFFARISTICO TANTO),VISTO CHE IN QUESTO PAESE SI GUARDA SOLTANTO AL PUR CERTO ED EVIDENTISSIMO CONFLITTO DI INTERESSI BERLUSCONIANO ,MA MAI A QUELLO PIU’POTENTE E INFILTRATO DELLA LEGA COOPCHE TRA AGRICOLTURA GRANDE DISTRIBUZIONE E EDILIZIA LA FA DA PADRONE IN QUESTO PAESE
Caro Beppe,
Fassino dice che non vi è intenzione di scissione in alcuno dei tre candidati alla segreteria del PD. Auguriamoci, che l’intenzione sorga in tutti gli iscriti al partito, che si scindano individualmente gli uni dagli altri!
con tutto il rispetto per chi è costretto a comperare cibo rigorosamente scontato negli ipermercati, suggerisco l’unico modo per uscire dall’impasse: ESSERE DISPOSTI A SPENDERE DI PIU’ (DENARO E TEMPO!!!) per il ns cibo (di stagione e locale!!!). il che significa anche fare qualche km in più per andarlo a prendere dal produttore. spesso gli agricoltori sono in crisi x’ sono MONO-agricoltori, hanno un’enorme produzione circostanziata nel tempo (per es.: hanno SOLO pesche, un’agricoltura SU SCALA e con metodo INDUSTRIALE) che è stata pensata (gliel’hanno suggerita e sovvenzionata!!!) per la grande distribuzione… che ora li sta strozzando. (n.b. come sta messa l’industria nazionale)
a prescindere dall’eventuale avidità e dagli errori dei contadini-industriali, suggerisco di pensare agli scenari APOCALITTICI dei prossimi decenni, nel caso in cui gli agricoltori si “estinguessero” e non si producesse più cibo in qsto paese (mi pare che IN ITALIA ABBIAMO UN’AUTONOMIA DI CIBO PER TRE GIORNI, nel caso in cui smettessimo d’importarne), ed il mondo dovesse sfamare qualche miliardo di umani in più (con l’incognita del cambiamento climatico, e con il drammatico consumo di suolo agrario che abbiamo, poi!)
A proposito del costo insostenibile della pesca il sig. Bertuzzi denuncia una situazione effettiva e purtroppo anche molto vera. È un peccato, quindi, che renda le proprie affermazioni meno incisive citando dati economici perlomeno inesatti. L’agrocoltura in Italia non rappresenta il 15% del PIL ma neanche il 2%. Qusto spiega anche perché il settore sia così poco ‘visibile’.
Ma perchè gli agricoltori non vendono direttamente la frutta al consumatore finale nn sarebbe meglio?
Caro Samuele,
la legge consente oggi di realizzare su area pubblica, chiedendo la semplice occupazione di suolo pubblico o su aree private, ma senza alcuna autorizzazione comunale, la vendita diretta dal produttore al consumatore, bypassando tutta la filiera d’intermediari.E’ chiaro che si trattrebbe di organizzarsi tra più produttori con noleggio di camion e scelta dell’area di vendita.Una volta scelta l’area di vendita diretta, comunicandola al blog, da qui si potrebbe fare una comunicazione via web a tutti i lettori e gli ineteressati potrebbero a loro volta passare parola. Addirittura potrebbe diventare un appuntamento settimanale fisso.
Per quanto mi riguarda, sepuò interessarVi, nell’ambito dei miei 2 mercatini privati di vendita diretta, a Milano ( http://www.festivalpark.it e http://www.hobbypark.it ) che si tengono ogni sabato e domenica dell’anno, posso ospitarVi senza problemi nè burocrazia di sorta e con pagamento dello spazio in cambio merce, secondo il sano spirito del baratto. Grazie.
Un consiglio, per farsi notare dai media:
andare davanti a qualche telecamera della RAI con un bel cartello con su scritto:
“SONO UN POVERO CUCCIOLO DI LABRADOR ABBANDONATO, PER FAVORE AIUTATEMI” … Mi taccomando non scrivete “SONO UN POVERO AGRICOLTORE/LAVORATORE DISPERATO” altrimenti non vi cagherà nessuno.
Cordialmente.
I GAS esistono solo nelle grandi città, e gli altri cosa fanno?
La soluzione è tornare indietro, con produttore che vende direttamente!! Sono stra felice del fatto che finalmente mi hanno messo il distributore di latte sotto l’ufficio (anche se io ho problemi di digeribilità e mi tocca prenderene uno particolare, mio marito beve quello del distributore).
Mi spiace non vedere ancora gli stessi distributori del detersivo…sono stanca di buttare via plastica!!
Adesso aspetto di trovare frutta e verdura a vendita diretta (tenendo conto che ho la fortuna di avere un orto, ma non riesco a produrre tutto).
Sapevo che Coldiretti aveva in mente di creare un sito, con ordinazione di “pacchi” forniti poi dall’agricoltore più vicino…cosa aspettiamo a far partire questa iniziativa??
Altro punto da risolvere nel paese dove MAGGIOR PARTE dei ministri nostri dipendenti pensano solo a mignotte, tangenti e poltrone a vita : C’E’ DA FARE ANCHE LA RIFORMA AGRARIA, oltre che quella INDUSTRIALE, DELL’ENERGIA, DELL’AMBIENTE etc. etc….
NON DIMENTICHIAMO..
perchè quando gli agricoltori raccontano la filiera DIMENTICANO sempre un passaggio?
ogni agricoltore riceve contributi Europei!
vi spiego: i prezzi di mercato sono influenzati anche da realta internazionali e da paesi in via di sviluppo che hanno sicuramente costi inferiori!
l’Europa non può contrastare questo però, per NON far fallire l’agricoltura, stanzia circa il 45% dei sui fondi per l’agricoltura e il territorio a fronte di una percentuale del 6% del Pil!
i proprietarim terrieri e gli agricoltori prendono fondi anche a lasciare il terreno incolto!
troppe lamentele e DIMENTICANZE!
gli agricoltori sarebbero falliti da tempo, ma perchè continuano a lavorare?
perchè (giustamente) sono tutti dalla loro parte..
Report ha dedicato proprio quest’anno una puntata intera a questo problema. La soluzione sono i GAS, Gruppi d’Acquisto Solidale, gruppi di persone che si uniscono per comprare prodotti direttamente dal consumatore in grosse quantità tagliando tutti gli intermediari. Guadagna il produttore e risparmia l’acquirente, il tutto autogestito. I produttori devono però offrire alcune garanzie, recapitare la merce a km 0 o quasi e coltivare in modo biologico. A Bologna, dove mi sono trasferito, ce ne sono diversi e si appoggiano su vari produttori della zona, si può fare così ovunque, basta organizzarsi.
Ciao!
TASSA OCCULTA parte 1
Questo è un’altro esempio di tassa occulta, gli intermediari sembrano essere gli unici responsabili di questa forbice di prezzo tra i produttori ed GLI UTILIZZATORI FINALI, ma vorrei inserire questa ipotesi in un contesto più ampio e cioè nel sistema paese. Voglio parlare di corruzione e concussione o di peculato o di interessi privati in atti d’ufficio, appalti guidati, tangenti, mazzette, voto di scambio, dare avere, nepotismo, mastellismo.
Tutte queste deprecabili pratiche potremmo anche racchiuderle in una sola espressione “DEBOLEZZA UMANA x gli ..”.
I proverbi sostengono che: chi amministra amminestra, la tentazione fà l’uomo ladro, ecc.ecc..
In un raro momento di lucidità la Mussolini ebbe a dire “E’ veramente onesto solo colui che messo di fronte alla possibilità di rubare non lo fà”. Come dire che tutti siamo potenzialmente disonesti, è solo una questione di opportunità.
Ma c’è chi questa opportunità se la crea come i nostri politici che cominciano a muovere i primi passi nelle sezioni di quartiere o nelle circoscrizioni comunali per poi ambire a incarichi sempre più importanti.
Posso scommettere qualsiasi cosa che il 99% di costoro non lo fà per convincimento politico.
Parla e si presenta bene,ammicca, promette, assicura, strumentalizza i bisogni e le aspettative delle persone per tramutarli poi in consensi/voti e leadership, per poi andare negli enti locali, poi alle camere e via via sempre più sù fino a “Governare” il conquibus .
Non si spiegherebbero altrimeti le imponenti risorse investite nelle campagne elettorali.
Bene appurato ciò, cioè che uno dei tre poteri dello stato il “LEGISLATIVO” è costituito per la maggior parte da persone poco serie, (lo erano anche prima con le preferenze, figuriamocii adesso con le nomine, modello GF) e che anche l’altro potere, l”ESECUTIVO”, è della stessa solfa in quanto attiguo e contiguo ne resta solo uno, a questa REPUBBLICA, quello “GIUDIZIARIO” “”continua nei commenti”””
che dovrebbe esercitare il “controllo” di quegli altri due che per loro natura sono inaffidabili (G.Giolitti si esprimeva così:I POLITICI DI PREOCCUPANO SOLO DELLE ELEZIONI FUTURE, GLI STATISTI INVECE DELLE GENERAZIONI FUTURE).
GLI OPPOSTI CHE SI GENERANO!!
conosco poche persone che riescono a vivere senza mangiare,quindi gli agricoltori dovrebbero essere il fulcro,invece si estinguono.
E ANCORA CI DEFINIAMO OMO SAPIENS!!!!!!!!!
TASSA OCCULTA parte 2
Purtroppo anche della MAGISTATURA abbiamo brutte informazioni recenti e trascorse (sin dal principio: “LA LEGGE SI APPLICA, CON GLI AMICI S’INTERPRETA” A. De Gasperi), ma per fortuna ci sono i” SINDACATI” che si battono per i diritti dei lavoratori, e “LA STAMPA” che vigila, informa e censura riportando tutto all’ordine…sì su SCHERZI A PARTE però!
Tutte le debolezze umane citate + i sindacati (che sono l’altra faccia della medaglia politica), la stampa (con gli aiuti di stato ai pennivendoli), il signoraggio delle banche (intoccabili e sostenute anche loro), la Guardia di finanza (pleonastica) assieme agli evasori fiscali, agli assenteisti, a quelli che chiudono un occhio, a quelli “che c’é per me?” , per riassumere A TUTTI COLORO CHE NON SVOLGONO LA PROPRIA MANSIONE CORRETTAMENTE, costituiscono DISECONOMIA = UNA TASSA OCCULTA per quei pochissimi cittadini “onesti” rimasti.
Posso asserire che nella competizione economica nel mondo globalizzato, questa è una tra la variabili funzionali determinanti, meno una nazione è efficente dal punto di vista morale e meno risulta competitiva.
Prima avevamo la svalutazione monetaria (CAF Craxi Andreotti Forlani) che ci ha permesso di sopravvivere, poi il debito pubblico che ci permette di esalare gli ultimi respiri (CAF Cuccia Amato Fiat) e dopo non c’è più niente, se non ci sbrighiamo a cambiare TUTTO, torneremo ad EMIGRARE.
La nazione che ha il livello di moralità più alto è quella che ha meno costi occulti quindi: + efficenza e minori costi di produzione = + esportazioni e consumi (PIL), e migliori servizi per i cittadidini (Welfare) = assistenza e benessere, TOTALONE = SVILUPPO e PACE SOCIALE.
Non esistono ricette ECONOMICHE per migliorare o per non affogare, l’unica ricetta possibile è il RISANAMENTO MORALE in tutti i settori sociali, politici, istituzionali, commerciali e finanziari a cominciare da ME !
Io non so la situazione delle altre regioni, vivo in trentino e magari la situazione è diversa. Quello che è sicuro è che qui i contadini non si possono lamentare. Certo non è più il periodo d’oro dei primi anni ’90, ma il loro tenore di vita (sicuramente meritato e sudato) non è male.
Poi i contadini hanno un mucchio di vantaggi fiscali: non pagano l’ICI, da quello che so loro versano allo stato meno dell’uno percento del loro fatturato (contro un 25%-30% di un dipendente normale) e cosa questa sicuramente scandalosa se la moglie ha la possibilità può prendersi a carico i mariti agricoltori ricevendo così degli sgravi fiscali.
Ripeto, non so se questa è una soluzione solo trentina ma vedere gli agricoltori che si lamentano a me onestamente fa sorridere.
Ciao mitico Beppe!
Chi dice che gli agricoltori hanno chi sa quale privilegio perchè prendono delle sovvenzioni dalla ue non capisce un cazzo. Ci provi ad andare lui a coltivare la terra e a campare con gli aiuti ue.
Tant’ è vero che nella mia zona (bassa romagna) purtroppo l’agricoltore non lo fa più quasi nessuno gli unici che non rimasti sono quelli che fanno ortaggi, chi seminava il grano con gli aiuti ue arrivava a prendere meno di 20 euro a quintale. (nei primi anni 80 il grano si pagava 40000 lire al quintale, sono passati ormai trentanni e siamo ancora a quei prezzi….)
Da soli o in gruppi, bisogna individuare l’agricoltore di fiducia e acquistare da lui. Si è vero, qualche volta spendo quanto nei supermarket ma sto acquistando prodotti di qualità, sani e SOPRATTUTTO di stagione. Ecco, un modo per boicottare la GDO è non intestardirsi più a voler mangiare ciliege a Natale o arance a Ferragosto
Mi sono sempre chiesto : come mai non ci sono organismi di intervento per evitare che i prezzi di vendita siano sproporzionati rispetto a quelli di acquisto, così come ci sonon se invece i prezzi sonon troppo bassi. Perchè i produttori non si mettono d’accordo e vendono direttamente con una loro organizzazione. Ma vi rendete conto che questi intermediari dell’ortofrutta guadagnano ogni giorno..ogni giorno il 100% di quello che investono. Ecco una bella proposta di sinistra che naturalmente potrebbero fare persone che sanno quanto costa la frutta e quanto ricevono i contadini.
Cari agricoltori, caro Samuele, non so se la cosa sia già stata fatta ed in caso ti prego di informarmi, in caso contrario ti chiedo: è possibile che vi mettiate a vendere direttamente i vs prodotti? che difficoltà ci sarebbero in mertito? mi sembra assurdo essere arrivati a porre questo tipo di domande ma bisogna ammettere che siamo in mano alla mafia della grande distribuzione.
Vendete direttamente, create un sito (vi offro la mia collaborazione per questo) con l’elenco degli “agricoltori alla vecchia maniera che vendono direttamente”!
Sarò ben felice di comprare frutta e verdura fatte vicino a casa mia.
E produrne 1/10 ma venderle direttamente al consumatore ad 1 al kg?
Se sono nel campo a lavorare non posso andare a vendere le pesche.
La soluzione c’e’: si chiamano gruppi di acquisto solidale. I GAS azzerano gli intermediari, ci si apprivvigiona direttamente dal produttore, che viene pagato molto di piu’ di un produttore “industriale” (restituendogli la dignita’ del proprio lavoro) al quale si chiede in cambio qualita’ e utilizzo di “fair means”, mezzi leali per la produzione (no allo sfruttamento della manodopera, se possibile coltivazioni biologiche, ecc…)
Come dicevo, la soluzione c’e’, basta non aspettare che ci piova in testa.
Alzate il fondo schiena e informatevi!!!!!!!!!
Vicino a casa mia (zona poco agricola), periodicamnete si fa un mercatino di produttori: pochi Km, prodotti locali, ecc. Ebbene il prezzo della frutta e della verdura è superiore a quella dei supermercati. Per stare in tema le pesche costano 2,50 Kg. Allora non capisco. Se la pesca ti costa 45 centesimi perchè me la vendi a 2,50? se fai risparmiare anche me io torno e tu guadagni di più. Forse sbaglio io?
Scusate, forse non ho capito… ma se mi pagano 10 c/kg quello che a me costa 40 c/kg, io non coltivo nulla e mi tengo i miei soldi…
Il problema è che gli impianti per la produzione della frutta non sono come le macchine di una officina metalmeccanica che puoi accenderle e spegnerle a piacere. Tutti gli anni in primavera c’è la fioritura ed in estate il raccolto. Trascurare la coltivazione di un impianto significa perdere l’impianto stesso con immediata perdita di tutto l’investimento. Tieni presente che per portare a produzione un impianto per la produzione delle pesche servono circa 4 anni (di sole spese e nessun reddito) e che questo poi produce per circa 10-15 anni.
Sono un Agricoltore della provincia di Bari, cio’ che ha scritto il collega nel post equivale alla pura e sacra verita’, solo che io la soluzione l’avrei, noi siamo comunque vadano le cose destinati a scomparire, perche’ le GDO riescono sempre ad avere le carte a posto con i nostri prodotti e fanno il lavoro con prodotti egiziani, marocchini e resto..La puglia e’ uno dei maggiori paesi se calcoliamo l’estensione del territorio e’ il piu’ grande produttore di uva da tavole del mondo, e la GDO importa uva dall’egitto e dalla grecia, che credetemi a loro non costa meno produrla, e’ solo che loro sono stati bravi a mettere la caramella in bocca a qualcuno, la GDO e’ in mano ai politici, altro che mafia, il sistema svizzero andrebbe preso ad esempio..Li’ c’e’ un sistema di controllo che pensate che anche se c’e’ un solo agricoltore che ha 10kg di fragole si importa sempre il fabbisogno nazionale,salvaguardando prima di tutto i 10 kg dell’agricoltore..Secondo voi la Spagna come e’ venuta fuori gli ultimi 10 anni?Semplicemtente perche’ il governo ha attuato una politica agricola, incentivando i produttori, non pagano contributi sui lavoratori, in Italia sono circa 12 a persona, non pagano il trasporto della merce sino al confine, ricevono un indennizzo a kg per tutto l’anno solare..NOi dove vogliamo andare??Ci vorrebbero 5 legislature ad Hoc solo per salvare il sistema agricoltura Italia..Siamo Morti…E Mi spiace per il collega ma il nostro pianto e’ come il pianto di un bimbo appenanato nel pieno della notte…FASTIDIOSO E INASCOLTATO…Scarichiamo qualche tonnellata di prodotti davanti a Montecitorio…forse cosi’….
Caro agricoltore,
manca poco alla rivoluzione, basta che i prezzi scendano di altri 10 cent e per te, il produttore, non rimarrà niente.
Allora sarà il paradosso e quindi la rivoluzione.
Carino questo meccanismo che l’ultimo stabilisce il prezzo decidendo quanto dare a quello del passaggio precedente…tutti posssono detrarre le proprie spese ad eccezione del primo!…caro agricoltore ti hanno fregato proprio perbenino!
direi all’agricoltore di convertirsi al biologico e di vendere ai gas, gruppi di accuisto solidali dai quali potrebbe ottenere un prezzo equo che permetterebbe a lui di vivere degnamente. eliminando così i succhiasangue della filiera e ridando fiato alla terra che non ne può più di pesticidi e compagnia.
Volevo aggiungere qualche elemento per completare il quadro dell’agricoltore di Imola.
Ho letto alcune risposte dei lettori e mi pare francamente che non abbiano capito bene le situazione ITALIA dei lavoratori autonomi compreso gli agricoltori. Nella produzione di frutta esattamente come l’industria e il commercio ci sono da contenere i dei costi diretti come: l’ammortamento dei macchinari, i contributi dei dipendenti e le paghe, acqua luce gas, combustibili, affitti, ammortamenti, mutui. Costi indiretti:consulente sicurezza ( haccp – primo soccorso – antincendio ), consulente del lavoro, consulente ficale,addizionali comunali, addizionali regionali, oneri comunali, MULTE, tasse, tessere associative, quota consortile, quota della cooperativa, oneri comunali.
Questo elenco di costi è sostenuto faticosamente dai piccoli imprenditori tutti i giorni dell’anno con l’obbligo di ottemperarle tutte pena multe salatissime o addirittura la chiusura dell’attività. Questa è semplicemente una politica demenziale. Hanno obbligato i piccoli imprenditori ad avere trattori nuovi, personale qualificato, depositi pulitissimi e ordinatissimi, contabilità equiparati ad una multinazionale caricandoli di una burocrazia isterica. Morale. Per tutte quelle aziende, che sono il 50 % del patrimonio nazionale, dovrebbero essere esentate di quasi tutte quelle imposizioni di legge che non aiutano a niente ma sottraggono molto tempo destinato alla produttività. Mi pare logico che in ITALIA si adottino due pesi e due misure. I piccoli devono tutto a costi zero mentre il gruppo che gestisce il mercato finale può permettersi di fare tutto anche l’illecito perchè intoccabile: merce al sole, INsicurezza……., contabilità ..dicutibile, margini di guadagno pazzeschi ecc. ecc.
Una soluzione? Dobbiamo pensare ad unire i risparmi tra amici e conoscenti per costruire centri commerciali privati. Sì privati dove i prezzi diventerebbero sicuramente concorrenti a quelli dei gruppi storici.
L’agricoltore in questione ha sicuramente ragione, bisognerebbe semplicemente eliminare la filiera, o ridurla, mangiarci i nostri prodotti invece di quelli indiani/cinesi/turchi ecc.
Ho solo qualche dubbio: vicino Roma, sulla via Aurelia, c’è un banco di frutta e verdura proprio a ridosso dei campi dove viene coltivata, quindi FILIERA ZERO: sono andato lì convinto di pagare la frutta almeno la metà, invece il costo era maggiore!
Qualcuno sa spiegarmelo?
Certo dopo mille e più messaggi questo non lo leggera` più nessuno…
Comunque volevo dire all’agricoltore e a Beppe e a chi vuole cambiare questa triste situazione dell’agricoltura italiana, alcune cose che si trovano qui in california e anche in altre parti degli stati uniti.
Prima di tutto qui ci sono molti piccoli mercati locali, come i mercati di una volta che si trovavano in italia.
Gli agricoltori locali portano la loro frutta e verdura raccolta poche ore prima, e la vendono direttamente al pubblico a prezzi piu` bassi che i supermercati, perché il guadagno e` tutto loro, e con qualità migliore. La gente ne va matta!
Gli agricoltori fanno il giro dei mercati, un giorno in una città e un giorno in un altra, e guadagnano più cosi` che con i supermercati.
Un’altra maniera per vendere le cose al pubblico diretto e` di fare quello che qui si chiama CSA, community supported agriculture, Agricoltura sostenuta dalla comunità.
(Informazioni aggiunte qui: http://www.localharvest.org/csa/)
In questo caso gli agricoltori creano un “contratto” con i clienti che pagano in anticipo una parte del raccolto, e quando il raccolto comincia a venire fuori, i clienti ricevono scatole di frutta e verdura, in base alla disponibilità del raccolto stesso.
Alcune persone scelgono di andarlo a prendere direttamente nel campo, mentre altri lo ricevono in certi punti di consegna prestabiliti.
Il vantaggio e` che l’agricoltore ha soldi in anticipo sul raccolto futuro, e i clienti hanno frutta e verdura fresca e variata.
La terza opzione e` il vendere la frutta e verdura direttamente al pubblico con banchetti davanti alla fattoria, a prezzi che fanno paura ai supermercati.
Qui al supermercato le pesche in piena stagione costano al minimo $1.30 alla libbra, e al banchetto davanti al coltivatore diretto costano solo $1 e se li mette tutti in tasca lui!
E la frutta e` deliziosa, matura e buonissima.
Insomma, riappropriamoci del cibo!! Rompiamo questo circolo vizioso! Non e`difficile!!
Stavo per dire la stessa cosa!
Sono le grandi corporations braccia armate di Bm e FMI + WTO che rendono l’economia dis-organica: è un modo per rendere più dipendenti le persone ai loro capitali stampati a costo “zero” e praticare un paranoico dominio che è la dimostrazione di una specie, la nostra, che ha fatta confusione tra il concetto di ARMONIA con quello di PREDAZIONE.
Si tratta di un sistema che ha preso piede da qualche anno anche in altri settori.
I politici stanno cercando di schiavizzare gli agricoltori falsando il mercato con dei meccanismi subdoli.
il sistema si divide in 2 fasi.
1) far crollare il prezzo della frutta a costi piu bassi di quelli di produzione (ma potrebbe essere anceh qualcosa di altro tipo latte ecc).
2) fornire ai produttori un finanziamento a fondo perduto dicompensazione per arrivare a far diventare conveniente ciò che al punto 1 era diventato sconveniente.
Ecco ora è stato fatto l’imbroglio perchè se non fai come ti dicono i politici allora non prendi gli aiutini mentre se vuoi stare in piedi senza fallire devi fare lo schiavetto e subire le angherie dei politici.
D I T T A T U R A ! !
Post assolutamente e tragicamente vero.
Commenti altrettanto tragici.
SIAMO ALLA FRUTTA
siamo in tanti mettiamoci insieme per comprare la frutta direttamente dal produttore. si può fare.
Il Buon Aldo F di Napoli posta alle 16.52
********************************************
Seguo questo blog (ed altri) per la necessità d’informarmi al di fuori dei tg e giornali vari…
Per la fatica nel seguirli, tentando di fare una scrematura tra le varie cazzate che propinano.
Non mi danno particolarmente fastidio i vari litigi che avvengono qui, li trovo perfettamente inutili.
Qui non stiamo per convincere, stiamo per esprimere opinioni senza imporle, poi sta ad ognuno accettarle o no.
Non è litigando od offendendo che dimostri di aver ragione, anzi spesso ottieni l’effetto contrario.
Chi dice che questo blog sta scadendo per questo, non è che mi convince tanto.
Giudicare il blog in base ai litigi è da superficiali o da secondi fini che ancora non ho chiaro.
Finquando m’informerà e mi permetterà di esprimere un mio parere lo seguirò !
Se avete qualche altra soluzione sarei felice di prenderla in considerazione, dopo averla valutata.
******
Carissimo, che non sei un imbecille e tanto meno un MERCENARIO
La (DIS)informazione VUOLE proprio che succeda cio’ che tu indichi, quando scrivi che
**
Finquando m’informerà e mi permetterà di esprimere un mio parere lo seguirò !
**
E cosa FANNO allora…?
Assumono FETENZE umane a cui danno accesso alla Rete con tecniche al limite del LEGALE..
Li forniscono di FUORI TEMA, via SMS e PIZZINI, pensati per DISTURBARE il TEMA e danneggiare automaticamente il RATING del Blog
Li avvisano, via SMS e PIZZINI di quando un commento al Post viene pubblicato e risposta da inviare subito…
Compilano LISTE di NICKS da CLICCARE PERCHE’ SIANO CANCELLATI
Ripassati la storia del DIFFONDERE i programmi televisivi del NANO in tutta Italia ed i REATI che commisero
Analizza il VALORE di questo Blog nel mondo della Blogosfera (globale) e VEDI cosa il NANO offre: forzasilvio.it, il giulivo, iochat.com
Il resto e’ TEPPISMO da ex ULTRAS Circoli Tifoseria, ora BLOGGARI..e molto di piu’…
Lo sfogo è davvero strappalacrime ma domando: quanto lo stato sovvenziona l’agricoltura?
Chi accetta sovvenzioni statali acetta implicitamente di essere fuori da ogni logica di mercato!
Domando al sig. Agricoltore: Se è vero che da anni ricava il 20% delle spese, perchè non prende i “pochi” soldi rimasti e li mette sotto terra visto che renderebbero di più?
Sono abituato a fare la spesa negli ipermercati .
Compro frutta e verdura di stagione e rigorosamente in offerta . Per strada o nei mercatini dei produttori che vendono direttamente al pubblico i prezzi sono più alti ( provare per credere ) . Quindi problema : visto che non riesco a guadagnare di più del mio stipendio e non mi posso permettere prodotti biologici , come farò per risolvere il problema ? In attesa di una soluzione più intelligente della mia io continuo a fare la spesa rigorosamente scontata negli ipermercati . Saluti Roberto
sn un frutticoltore campano che produce pesche ormai l agricoltura italiana sta morendo le associazioni di categoria sono assenti e inutili e gli unici a rimetterci le penne siamo solo noi agricoltori a cui viene dato il compito solo di lavorare e investire per dare ad altri il potere di specularci sopra.
Il Buon DESANI posta alle 16.54
*********
piccola osservazione [ O T ]
……………………….
PER FAR COMPRENDERE A QUALCUNO DURO DI NEURONE DOVE CI TROVIAMO.
(ndr:
Desani…e’ un SALARIO ed ORDINI DI SCUDERIA
Portaborse con NICKS FRODE non hanno bisogno di NEURONE, o NEURONI..Pizzini via SMS e finisce li’)
mi è giunta via e-mail dal blog di Beppe il miglior commento al post precedente da cui estraggo un brano :
(è della grande Viviana di Bologna)
*********
E io devo stare su questo blog e venire presa per il culo da idioti come Graziano o fanatici come 50 stelle e e mi devo sentir dire dalla Margherita Grassi che qui non c’è libertà di opinione.
Ma quale libertà di opinione?
Qua si pretende libertà di delinquere con premio dato dallo Stato al crimine!
Ma vergognatevi tutti quanti fetenti che non siate altro!
E si vergogni la Lega a tener bordone a questa indecenza!
————————————————-
Ho voluto SOTTOLINEARE queste frasi per spiegare a chi sa ….QUALI SONO I VERI ANTI-GRILLO in
questo blog !
non credo che venga divulgato tramite e-mail un post con tanto di nomi (nicks) del ciufolo ostili
al blog stesso !
VI RICORDO PERTANTO DI FARVI UN VERO ESAME DI COSCIENZA ….
CHI E’ IL VERO NEMICO SU QUESTA
PIATTAFORMA INFORMATICA !!!!
Naturalmente CONDIVIDO cio’ che scrive la Viviana e mando affanculo la libertà di opinione di tali sorci di fogna!!!
******
Vorrei aggiungere che la strateia per SABOTARE i Blogs, prevede tanti tipi di SQUADRISMI
1-di natura PIRATERIA CRIMINALE INFORMATICA (notato ieri)
2-SQUADRISMO ORGANIZZATO per far cancellare NICKS scomodi
3-ATTIVITA’ enorme da NICKS FRODE nel POSTARE RIPETUTAMENTE FUORI TEMA…questo taglia automaticamente il RATING di un Blog
4-USO del Blog come una CHAT ROOM PRIVATA per CUORI SOLITARI, voluta da ambienti tipo il GIULIVO e GURUS del NANO-SYSTEM(tm)
Chi Tace Acconsente….!!!!
Io avrei un’idea. Premetto che sono solo un ragazzo di 20 anni che non ne sa niente di economia però qui si tratta secondo me “semplicemente” di riorganizzare la filiera in maniera più vicina ai produttori: basterebbe una mini-azienda con una decina di ingegneri gestionali o affini che facciano da tramite tra un tot. di agricoltori e le GDO. Se ci pensiamo alla fine c’è bisogno di chi produce, di chi trasporta e di chi vende! Non servono centinaia di grossisti e centinaia di anelli per una catena che in fondo è semplice! Se un’azienda è capace, dinamica, può gestire sia il mercato dalla parte del produttore, sia dalla parte della GDO e può anche prendersi carico del trasporto. Alla fine penso che un’azienda della nettezza urbana di un comune sopra i 50.000 ab. per esempio sia molto più complicata da gestire. Secondo me è fattibile sul piano teorico e si arriverebbe a dimostrare che gli ostacoli pratici sono solo due: il disinteresse fazioso dei politici e l’ignoranza della gente! La maggior parte della gente non sa neanche che verdura è di stagione e compera basandosi sull’estetica di un cavolfiore piuttosto che di un pomodoro. Per quanto riguarda le Onlus che non fanno molto è vero ma ci sono organizzazioni umanitarie locali che vivono sugli scarti delle grandi distribuzioni che sono una discreta quantità. Io vedo nascere aziende anche in tempo di crisi che si dedicano per esempio ai pacchetti vacanze nei centri benessere, che non sono esattamente di prima necessità, penso che se si trovano insieme un po’ di persone con un briciolo di palle che vanno direttamente dagli agricoltori a proporre e a prendere le redini del mercato agroalimentare dalla fonte che è e rimane la terra si risolva la cosa in misura ragionevole. Passo 2: la scuola! Insegnare alla gente a mangiare che non è capace!
Tra filiera e produttore c’è una sproporzione assurda.
Certo, che se scioperassero gli agricoltori sarebbe un disastro inimmaginabile per il Paese. Gli agricoltori sono fondamentali e meriterebbero maggior rispetto e protezione.
http://ilparere.blogspot.com/
Forse se bastassero 20 ettari di frutteto per mandare avanti una famiglia,chi resterebbe in città per lavorare in fabbrica, obbligato a pagare un mutuo pesante che sacrificherà i migliori anni della sua vita, per acquistare un appartamento piccolo in una città rumorosa e soffocante, se non peggio per il diffondersi di delinquenza e droga. Pagando profumatamente ogni frutto o cesto d’insalata o bicchiere d’acqua che consuma. NON SARà CHE VERREBBE A MANCARE LA MANO D’OPERA ALLE FABBRICHE SE LE PESCHE VENISSERO PAGATE AL COLTIVATORE QUELLO CHE GLI COSTANO per produrle? MEGLIO SE A GUADAGNARCI SOPRA SONO SOLO I COMMERCIANTI-CONFEZIONATORI-E TUTTI GLI ALTRI, CHE SANNO ANCHE ORGANIZZARSI MEGLIO DEGLI AGRICOLTORI -sgobboni ma bischeri- PER QUANTO RIGUARDA LA REMUNERAZIONE.
Caro Samuele,
io vivo a Londra, ed a Londra pesche da Sainsbury e Tesco ne compro molto raramente. Un certo tipo di frutta, in quel tipo di catene, viene venduto non tanto perche’ abbia senso venderlo, ma perche’ queste catene debbono venderlo. L’esempio principe e’ l’anguria. L’anguria che compri da Tesco e’ disgustosa, pesa 1 chilo, e’ grande come un pallone di pallammano, costa £2.50 e sei fortunato se c’e’ un po’ di rosso dentro. E se a uno piace l’anguria vera, che fa? Beh, semplice, invece di andare da Tesco, va in uno dei centinaia di fruttivendoli indipendenti, dove vengono angurie magnifiche, oggi ne ho comprata una di 11 chili, a 39p al chilo. Per sentito dire, sembra che le migliori angurie le importi un Greco, che si e’ imposto come il principale fornitore per i fruttivendoli indipendenti.
Questi stessi fruttivendoli, vendono anche le pesche, quello da cui sono andato oggi aveva pesche che venivano dall’Italia, erano a £1.29 al chilo, sembrano abbastanza belle, non le ho comprate perche’ a me piacciono di piu’ quelle di Bursa, in Turchia, non me ne volere, questione di gusti personali, perche’ non provi a vedere se puoi cambiare canali di vendita?
Domando le Mie SCuse BEppe, sono Impegnato tra 2 fronti, Petizioni Contro la Famigerata Monsanto, ed il tuo Blog: Scusami Ho letto in fretta, Funziona Maledettamente Cosi! Porca Putt:è uscito anche un film che è la realtà disarmante della pesca ittica indiscriminata the End of the Line, ma solo in UK…Non c’è più Pesce, , Sta morendo l’ eco-sistema Marino , è una catastrofe, e nessuno ne PARLA!Scusa Ancora Beppe e Ciao, torno alla Monsanto e al famigerato Agent Orange…..Fa un Bell’Articolo a Riguardo!Ciao.
Bene Beppe: Tanto per farti Sapere come gira REALMENTE in UK, LA Famigerata TESCO, è tra le peggiori Ditte del REgno Unito, e a Livello Mondiale;( www Greenpeace.uk.org), c’è una campagna contro Questa Compagnia che Usa Tutto L’ILLEGALE POSSIBILE Nella Pesca (Mercurio, Reti a Strascico da 120 Metri::..; la Frutta è OGM; B ella Figura Che Ti ha Fatto FAre il Tizio, Di Londra! Informarsi Prima Di Scrivere, Caro Beppe, Altrimenti va a Finire Che Tu Vanifichi Ciò Che Migliaia di Cyberazioni Internazionali, Vadano Disperse..Attento che Giornali Come L’Indipendent, e il Guardian, Daily Telegraph, Non Perdonano, e lo si sa Molto Bene! CIAO!
Purtroppo come dice qualcuno i programmatori o gli informatici in generale (spesso e volenteri laureati) in Italia vengono pagati da cani in confronto ai profitti che apportano alle aziende.
Tra l’altro anche in aziende non del settore informatico sono ormai indispensabili.
Cosa accadrebbe se tutto il personale CED o di assistenza scioperasse per una settimana? Quande azienda avrebbero la produzione ferma?
Sarò breve e conciso…
per me esiste una sola soluzione eliminare questi intermediari tanto inutili quanto gravosi sulla gente che lavora…Chi può farlo? Il potere? Chiaramente non sarebbe nei loro interessi…Come fare? Fare pressione, scioperare e sbattere in faccia a questi ladri, perchè questo sono, i nostri diritti…
“Specie se cio’ connesso a massoni prepotenti luridi di tipo nazifascista, piduista: per intenderci. Infatti: critichi un porco, un Al Pappone, un Al Scrofone, un mafioso, un camorrista, un sacra corona unentone, un maf….ascista, un nazindranghetaro, un modernazista, un assassin mandante ( Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Virgilio De Giovanni, Corso Bovio, Adamo Bove e tantissimi meno noti altri) come Silvio Berlusconi, anzi, come Silvio Berlusxuxluxkloni, e ti son tutti addosso.”
da http://ilconsiglio.blogspot.com/2008/09/avvertimento-massonico.html
…………..
per chi fosse interessato l’autore del commento ( di cui si assume ogni responsabilità) cita un’imbarcata di Parlamentari cocainomani….e tante altre cose interessanti…anzi…da mettersi le mani nei capelli.
Delle due l’una: o l’autore del commento è un pazzo o è una persona anche fin troppo ben informata.
In ogni caso qualcuno dovrebbe indagare anche in questo caso.
L’agricoltura, settore di scienza umana, come la scienza nel suo complesso , è un’ambito che rimane sconosciuto alla nostera cultura. Eppure fino a cinquant’anni fa l’italia era praticamente una nazione contadina che abbandonava le campagne per mestieri da vita da città. Ennesima dimostrazione di come si faccia infretta a dimenticare , ma anche di quanto ci si accontenti della superficie delle cose: dal momento che compro frutta e verdura sui banchi , non mi interessa più come dove e perchè venga prodotta , salvo avere dei problemi del tutto personali come spesa che sostengo. Il disinteresse all’origine delle cose della nostra quotidianità si spinge a livelli vergognosi anche per un uovo , per una malattia ,per un pezzo di stoffa, addirittura per il pane e per un qualsiasi altro sapere: sfido la maggior parte della gente a sapere cosa c’è nel procedimento di panificazione e nel pane che mangia .
Ho letto i commenti sulla canapa e alle piante proibite.Chi si è accorto che il diritto al rapporto diretto tra un essere umano e la terra non esiste più da tanti secoli? E chi ha realizzato che è diventato impossibile persino decidere di rifiutare la struttura sociale rifugiandosi in una natura spontanea che non esiste più? questo per menzionare l’origine del diritto perduto, ma possiamo continuare con una serie di cose che abbiamo sotto gli occhi e non vediamo come la “tassa sull’ombra”, quella sulla “luce” dalle finestre,e , per ritornare all’agricoltura, i semi! Un contadino non è libero di seminare quello che vuole con i semi che vuole: i semi sono sotto ad un controllo internazionale da paura , da decenni , e nessuno lo sa.
Ennesima agghiacciante testimonianza.
Ma che riflette in pieno il mondo del lavoro in Italia.
La storia di questo agricoltore è identica a quella che potrebbe raccontare un laureato in informatica a proposito del body-rental.
Anche in questo caso al produttore programmatore, spesso laureato e con molti anni di esperienza, sono corrisposte cifre appena sufficienti a non morire di fame. Eppure lo stesso programmatore costa alla ditta finale una cifra spesso 10 volte superiore.
Dove vanno a finire questi soldi ? In 2-3 o più passaggi di “ditte” che fanno praticamente solo body rental. Società che hanno sede in una stanza, con una reception comune ad una ventina di Società. Società che sono composte dal proprietario, qualche commerciale, spesso neanche un dipendente, solo consulenti che sono acquistati a peso per il tempo del progetto e poi cacciati da un gg all’altro non appena finisce. Ed anche in questo caso nessuno ne parla !!!!!!!!!
Caro Beppe, vorrei che tu sottolineassi a chiare lettere e con voce potente che quando il ns ministro 3morti si riempie la bocca dicendo “abbiamo deciso di NON mettere le mani in tasca agli italiani” egli mente, sapendo di mentire!
Perché, in realtà, quando il debito pubblico aumenta ogni giorno più vorticosamente (per malaffare, regalo agli amici, agli amici degli amici, per incoraggiamento all’evasione fiscale, per favoreggiamento delle lobbies amiche, per REGALO DI UN MINISTERO a chi ti ha fatto…., per mania di grandezza, in poche parole per perpetrazione dell’illegalità e dell’immoralità) ebbene Beppe il caro ministro 3morti semplicemente pone un’ipoteca terrificante sul futuro nostro e dei nostri figli!
Bisogna che la gente capisca bene in che trappola si sono cacciati.
Ma, alla fine Beppe, lo psicoporco non è la vera causa del disastro economico, sociale, morale e futuro del nostro bel paese, perché di porci, di psichomaiali o psicomaniaci, ne nasceranno sempre. Quella che fa paura e pensare e disperare è quel 50% di cittadini che non essendo strumentalizzati dai media asserviti (che dignità, ragazzi!) capisce benissimo quello che sta facendo e votando, e lo fa per disonestà pura e semplice.
Ti rendi conto quant’è diffusa l’illegalità in questo paese!
A PROPOSITO DI AGRICOLTURA, E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA?
Caro Samuele,
perchè ti rivolgi al blog di Grillo e non alle associazioni di categoria?
Forse perchè non fanno niente nemmeno loro se non trincerarsi dietro allo scudo dei farmers market?
E se così fosse che senso ha secondo te mantenere con i vostri contributi 5 organizzazioni agricole se non quello di conservare centinaia di poltrone ad altrettanti ciarlatani che hanno il coraggio di esibire dichiarazioni dei redditi milionarie?
Intendiamoci, io non sono contro i farmers market o i GAS anzi ne sto proponendo uno proprio in questi giorni, ma sono solamente strumenti che vanno ad occupare spazi di mercato molto ristretti e quindi di nicchia e quindi assolutamente inadatti al mercato della GDO.
Forse sarebbe ora di cambiare aria anche dentro questi scatoloni vuoti perchè, secondo me, servono solamente per mantenere 5 Megapresidenti, 5 megadirettori più tutta la scala gerarchica fino ad arrivare ai livelli più bassi che sono in definitiva gli unici che lavorano.
Ricordatevi che le Organizzazioni per vivere prendono soldi che altrimenti finirebbero nelle vostre tasche. Meditate gente.
Altra ‘notizia criminis’ su cui qualcuno dovrebbe indagare:
dal blog http://www.politbjuro.com/?p=116
“Banca Leonardo che con Berlusconi ordino’ a un tir sicuro massonissimo filomafioso di andare contro la moto di Virgilio De Giovanni in Corsica (…) essi comunque ordinarono platealmente di farlo uccidere e che si salvo’ solo perche’ evidentemente satana, idolo dei Milla, non e’ stato piu’ forte della Provvidenza. Questi son fatti e no opinioni e loro o chi ha ancora un briciolo di onesta’ in Borsa Italiana lo sa’ benissimo son tali.”
………..
da Wikipedia ( http://it.wikipedia.org/wiki/Virgilio_Degiovanni
In agosto 2001, Degiovanni subisce un gravissimo incidente stradale in Corsica, mentre viaggia in motocicletta; corre il rischio dell’amputazione di un braccio e di una gamba e rimane in coma alcuni mesi, ma dopo un anno e mezzo di riabilitazione è di nuovo al lavoro. Qualcuno fra i suoi sostenitori ha avanzato l’ipotesi che non si sia trattato di un incidente, ma di un sabotaggio”
altro blog: http://gigionetworking.wordpress.com/2008/04/27/l%E2%80%99omicidio-massonico-2-il-caso-pantani-e-il-caso-fois/
(quanti segue non è di facile lettura…lo riporto pari pari e poi ognuno lo interpreti come può.)
Virgilio De Giovanni: tentato omicidio e affatto incidente; guidatore di tir assoldato da avvocato massone affinche andasse contro mano contro sua moto in Corsica; mesi di coma piu’ da morto che da vivo; la quotazione di Freedomland fu totalmente preparata nel Goi e nei ” nazi” Lions Clubs; sia i Berlusconi, a Virgilio De Giovanni versati 50 milioni di euro,(…) son a tantissimi tipi di Massoneria “coperta” e quindi spesso assassina, che nota, collegatissimi; chiesero di organizzare un omicidio, tecnicamente, di nuovo, efettuante ” morte incidentata massonica provocata”, per farla pagare al Virgilio De Giovanni stesso ( pur massone, qs volta iscritto, ma all’ estero, si dice Francia; guarda “caso”, quasi ucciso in Corcisa), del pacco Freedomland stesso
E creare più filiere corte?
Bloccare gli intermediari arrivare dagli agricoltori ai cittadini?
Organizziamoci!
in the ghetto!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=lAOny-PSNzM
http://www.ca##saleggio.it/e-commerce/
http://www.youtube.com/watch?v=7-gGBFPXltw
Dallo stesso palco una grande famiglia. La famiglia dell’E-commerce.
Di questa famiglia, per citarne alcuni, fanno parte:
C..as..aleggio, Trenitalia, Mediashopping, la Lottomatica e tante altre. Ogni tanto queste persone si riuniscono per dirsi quanto sono bravi nelle loro strategie di rete di cui noi siamo le vittime.
Quindi il Sig. C..asa..leggio e..dit..ore di Grillo divide opinioni e strategie con gente di Mediashopping o Lottomatica che se non lo sapete fanno parte di quello stesso enstablishment che noi vorremmo combattere ed azzerare. Sarà per questo che la battaglia contro le concessionarie per le slot che hanno evaso 98 miliardi di euro, fra cui anche Lottomatica, non è mai stata vista di buon occhio dagli INFLUENCERS di questo blog. Sentite come si vanta l’oratore della Lottomatica e come cas..a..leggio dice che si debbano trovare nuovi adepti:
http://www.youtube.com/watch?v=lAOny-PSNzM
Qui direttamente dal blog della C..asa..leggio:
http://www.ca##saleggio.it/e-commerce/
Cosa è un influencer? Ve lo spiega direttamente C..asa..leggio che gestisce questo blog a cui molti di noi, ingenuamente, ci sono affidati per provare a cambiare il Paese.
http://www.youtube.com/watch?v=7-gGBFPXltw
Non basta sposare battaglie giuste per cambiare il paese. Specialmente se lo si fa solo per motivi economici come ha fatto C..asa..leggio. Alle cose ci si deve credere davvero. Voi in questo uomo a cui Beppe si affida, vedete i valori per le battaglie in cui ci noi ci rispecchiamo e per cui noi abbiamo deciso di seguirlo?
Signori la rete è un mezzo non è il fine e la lotta è fuori di qui. Dovete solo scegliere se continuare a giocare ad essere studiati mentre il paese va a rotoli o se volete davvero fare qualcosa fuori di qui.
Attraverso la rete possiamo essere liberi, ma se non stiamo attenti attraverso la rete potremmo trovarci ad essere spiati e schiavi senza neanche accorgercene.
Lotta, libertà e felicità sono fuori di qui.
Togliere ## dai link per farli funzionare.
Nizza-29-07. Pare confermato che la pandemia della “A (H1n1) ” potrebbe amplificarsi a settembre. Diversi milioni di Europei, dunque molti Italiani compresi. Il nostro paese è pronto a farvi faccia? Possiède il suo stock di mascherine e di vaccino disponibile sufficiente soprattutto per chi deve curare? In molte nazioni si teme che il vaccino veramente efficace abbia del ritardo. In breve, nel mese di ottobre l’Italia potrebbe affrontare la “prova del fuoco” e per il paese rimane soprattutto preoccupante lo sbarco di clandestini provenienti dall’emisfero sud,’Africa) dove i colpiti dall’aids, raggiunge il 24% E’ ovvio che il possibile sarà fatto per loro, sempre nei limiti delle reali possibilità di un governo abbondantemente tartassato dall’opposizione e da molti cittadini che lo accusano di svariate carenze. Se questa funesta evenienza si parla di dover vaccinare qualche miliardo d’individui, si avvererà si continuerà come nel presente e per motivi più validi in teoria che in pratica, a lasciare circolare senza essere riconosciuto chi arriva dall’Africa?Vivendo in una regione dove le precauzioni necessarie per ogni evenienza sono già efficaci, il governo francese ha stanziato un miliardo di euro, dovrei restare tranquillo, ma penso ai miei parenti rimasti in Italia, e vorrei che chi ancora ragioni, invece di sprecare il suo tempo per risolvere problemi che conosce solo di rimbalzo, si occupasse del suo quartiere. Sarebbe anche un motivo di urgenza per Grillo, il quale pare incominci a perdere colpi come un motore sfasato.
D. Quali sono altri scenari possibili?
R. Gira voce che uno dei suoi figli possa prendere il suo posto. Ci sono tante voci. Per me c’è qualcosa di veramente tragico nella condizione attuale dell’Italia: né nella sinistra né tra i politici conservatori c’è qualcuno che possa sfidarlo. Alla sua ombra non è cresciuto nessuno, neppure tra i politici conservatori. E il sistema democratico del paese è tornato indietro a decenni fa. Mi dispiace per l’Italia.
D. Suo figlio passa spesso a guardare, mentre procediamo con l’intervista. Lui ha quattro anni, Le piacerebbe vederlo crescere in Italia, qui a Roma?
R. No. Non ci sarebbero prospettive per lui. Le università funzionano come la politica: in maniera feudale. Chi può scappare, scappa. Solo all’Università della Columbia, dove anch’io insegno, ci sono tra i 60 e i 70 professori provenienti dall’Italia, prima erano soltanto due. Mio figlio deve però imparare qui la lingua italiana. Questo paese mi piace veramente tanto.”
[Articolo originale “Berlusconi glaubt seine Lügen selbst””]
http://italiadallestero.info/archives/6716
=================================
Secondo Stille qui in Italia non abbiamo speranze.
Abbiamo bisogno di una persona carismatica, un vero leader…………
Ed in effetti, come dice Stille, tra i politici a disposizione non ne vedo.
Abbiamo una tiepida opposizione dell’Idv, osteggiata, peraltro, dal PD.
Abbiamo bisogno di un leader!
Cerchiamo il leader!
Beppeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
SONO DACCORDO CON FABIO .B IO LA FRUTTA E VERDURA VADO A COMPRARLA DIRETAMENTE DAL CONTADINO.MA FAR QUESTO DIVENTA MOLTO DIFFICILE.CI SONO MOLTI CONTADINI FURBETTI.MI E’ CAPITATATO COME DICE FABIO DI TROVARE FRUTTA NON PRODOTTA DAL CONTADINO,O PURE SU MIA RICHIESTA DI VOLERE UNA QUALITA’ DI PESCA CHE A MIO AVVISO SEMBRAVA MOLTO BUONA MI E’ STATA NEGATA, DICENDO CHE QUELLA ERA PER I CENTRI COMMERCIALI.IO HO RIBADITO SUL PERCHE VADO DA LUI,NON CERTO PER MANGIARE I SUOI SCARTI.E CHIARO CHE CHI HA MOLTI FRUTTETI NON PUO’ VENDERLA TUTTA AL DETTAGLIO MA SE NE VENDE UN PO’ LIMITA I DANNI E SE CON UN PO’ DI ORGANIZZAZIONE RIESCE AD ORGANIZZARE LA VENDITA A DOMICILIO PUO’ IN FUTURO DARE UN SENSO AL PROPIO LAVORO CON MIA SIMPATIA E SOLIDARIETA’
Scaricate questo video e diffondetelo il più possibile. la tv non vi informerà mai perchè è ostaggio delle multinazionale alimenatari e del farmaco.
http://tv.vegpyramid.info/video/ecologia-della-nutrizione/meat-the-truth-carne-la-verita/
Il vero pensiero di Silvio Berlusconi.
http://www.youtube.com/watch?v=tFXCRVjafEo
Spero che Silvio, con il suo autentico pensiero, ci faccia riflettere.
Buona serata a tutti.
Il “compagno” Silvio…..
The Dark Knight
http://www.youtube.com/watch?v=ZLtRAlB3jY4
SULLE BANCHE
In aumento le garanzie chieste sui prestiti
Per ogni 100 euro di finanziamenti erogati, le banche chiedono 29,6 euro di garanzie reali.Le società finanziarie ne chiedono 46,8.Sono dati della Banca d’Italia al 31/03/09 elaborati dalla Cgia di Mestre.
Rispetto al 31 dicembre 2008 l’aumento delle garanzie reali chiesto dalle banche è stato di 1,6 punti, mentre per quanto riguarda le società finanziarie, a cui fa capo circa il 12% del totale dei prestiti erogati in Italia, l’incremento è stato di 7,5 punti.
E` il segno inequivocabile della crisi economica in atto,commenta Giuseppe Bortolussi della Cgia. Di fronte alle difficoltà che piccoli imprenditori,lavoratori autonomi e famiglie si sono trovate ad affrontare,sia le banche sia le società finanziarie hanno cercato di tutelarsi sempre di più chiedendo maggiori garanzie. Comportamento comprensibile ma non sempre giustificabile, viste le misure messe in campo sia dalla Banca centrale europea sia dal Governo, a sostegno del sistema bancario e finanziario italiano.
Ma la preoccupazione della Cgia si fa più seria quando si analizzano i risultati emersi a livello territoriale.Sono infatti le imprese e le famiglie del Sud quelle più penalizzate da questa situazione.In Sardegna, per ogni 100 euro di prestiti erogati dalle banche ne sono stati chiesti 49,3 di garanzie reali (+3,4 rispetto al 31 dicembre 2008). In Puglia 44,5 (+2,1), in Sicilia 43,2 (+2,6), in Calabria 42,7 (+2,2), in Basilicata 40,1 (+3,5) e in Campania 39,8 (+2,1). Al nord la situazione migliore: in Lombardia chiesti 25 euro di garanzie (+1,1), in Piemonte 25,2 (+2,5) e in Emilia 26,4 (+0,9)
E` evidente che le maggiori coperture chieste dalle banche del Sud,afferma Bortolussi,sono dovute ai maggiori tassi di insolvenza in questi territori.Tuttavia,con il perdurare della crisi, questo comportamento sta aumentando le difficoltà di accesso al credito con il pericolo di far scivolare molte piccole aziende e famiglie del Sud nelle mani degli usurai
Propongo, come molti agricoltori già fanno, che quest’ultimi vendano i prodotti direttamente presso le loro aziende a prezzi onesti, così da garantirsi maggior guadagni loro e minori costi noi.
Però l’agricoltore deve essere onesto e non come molti che si conoscono dalle mie parti. Per onesto intendo che venda quello che mangia lui e non venda la merce commerciale al consumatore e si mangi la ‘riserva doc’ solo lui e gli amici degli amici.
http://www.youtube.com/watch?v=ZLtRAlB3jY4
che guaie-morfuco+tonico70+paranza vibes
Bertuzzi ha ragione. Ribadisce una questione invano denunciata da anni.
Ma ora abbiamo il ministro leghista applaudito dalla immutabile Coldiretti,il quale “ghe pensa lù”. Se il tempo e la paglia gli fanno maturare le sorbe !.
Salvo Ricciardi
A CHE ORA IL CAMBIO POST???
Mi sembri uno fermo al semaforo rosso, nervosamente intento a dare gas al suo bolide in attesa che scatti il verde. Nel frattempo fatti una striscia.
Nghenghenghe!!!!!!!
Caspita, Beppe, ci son cascato anch’io.
Parlando della crisi della riviera dei limoni nell’acese (prov. Catania) non ho tenuto conto che c’è chi con l’agricoltura ci fa lauti guadagni attraverso i sovvenzionamenti pubblici, come pare Mr. Bertuzzi.
Nel caso della riviera dei limoni di Acireale (gli agrumi più sani, più ricchi di vitamine) del mondo, tanto per fare un esempio, la mia famiglia, nel ’99, ha venduto per disperazione un rigogliosissimo limoneto (280 alberi di limone) su un terreno di circa 3000 mq. con Magazzino, vasca raccolta acque, collegamento al pozzo e “diritto” di 2 ore settimanali di acqua, a due passi dal centro abitato ….. solo a Lire 15.000.000; nel 2004 un terreno con limoneto di un Ettaro non l’ho voluto per 50.000. Avrei potuto realizzarci una bella villa, ma c’erano i limoni e ho preferito lasciar perdere.
E’ chiaro che Mr Bertuzzi non ha il problema della vendita sotto costo, mentre ad Acireale per i limoni migliori del mondo, lo Stato non regala una lira!
Si beppe sono la pesche il vero problema,,,,,,,,,,,,,,,, ,a volte mi fai proprio incazzare.
Tu pur di non parlare di Montanari ,faresti un post su la piu’ inutile stronzata del momento.
Le pesche coltivate nelle zone dell’inceneritore hanno il cancro dentro, questo e’ il problema ,non il costo.
http://www.youtube.com/watch?v=jp4wLi5Ptog&feature=related
Almamegretta – Figli di annibale
I SOLDI SERVONO QUI
Dalle banche 500 milioni per salvare Risanamento
IMMOBILIARE. Offerta di Intesa, Banco Popolare, Unicredit e Popolare di Milano a fronte di un debito di 3 miliardi
Per salvare Risanamento le banche offrono un’operazione da 500 milioni che farà scendere Luigi Zunino al 30% nella futura compagine azionaria del gruppo. È la controproposta che le banche creditrici, unanimamente, hanno presentato agli advisor e al gruppo immobiliare schiacciato da 3 miliardi di euro di debito. La società dovrà decidere in fretta visto che mercoledì 29, è attesa in Tribunale per rispondere all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura.
È questo l’esito delle 6 ore di riunione nella sede dei consulenti di Leonardo & Co, alla quale hanno partecipato il patron del gruppo, Zunino, e l’amministratore «di fatto» Salvatore Mancuso, affiancati da consulenti e legali e le prime linee dei quattro istituti di credito più esposti: Gaetano Miccichè, Intesa SanPaolo, 674,2 milioni, Sergio Ermotti e Piergiorgio Peluso, UniCredit, 345,3; Pier Francesco Saviotti, Banco Popolare, 376,4, ed Enzo Chiesa, Banca Popolare di Milano (87).
La proposta, che arriva dopo il no al precedente piano di Leonardo & Co, sarebbe ripartita tra un aumento di capitale da 150 milioni per far fronte alla gestione ordinaria (al termine del quale Zunino scenderà al 30%) e la trasformazione di 350 milioni di linee di credito in un convertendo dalla durata di circa cinque anni, alla scadenza del quale Risanamento deciderà se restituire o convertire in azioni del gruppo. In ombra l’ipotesi del fondo in cui far confluire gli asset dell’ex area Falck, che potrebbe avvenire in un secondo tempo.
Ermotti, vice ad di Unicredit, ha spiegato che “tutte le banche sedute al tavolo hanno messo sul piatto qualcosa di credibile e all’unanimità”.
Secondo Mancuso, all’interno di Risanamento “c’è un cauto ottimismo”.
CONTINUA NEI SOTTOCOMMENTI
CONTINUA
“Stiamo lavorando positivamente” ha dichiarato il banchiere che ha poi precisato come non sia è prevista “una domanda o una risposta” all’offerta: “Si lavora” e basta. Finito l’incontro i vertici di Risanamento, con a alcuni advisor, hanno approfondito i termini dell’offerta.
Quanto al futuro assetto di governo della società il gruppo presenterà mercoledì in Tribunale i nomi dei due amministratori che subentreranno in cda con le deleghe finora in mano a Zunino. Si tratterà di persone gradite non solo alle banche ma soprattutto alla magistratura, hanno fatto notare più persone.
Per Elio Lannutti, presidente dell’Adusbef, le banche “strozzano la propria clientela con la revoca dei fidi, ma trovano i fondi per salvare i loro sodali dalla bancarotta”.
” ER MONNO’ NU’è CATTIVO,SO’ LI MONNAROLI”
è ttutt’inutile.
http://www.youtube.com/watch?v=adT7-Pt55vM&feature=channel_page
Laura Pausini E I Suoi Meloni
Ah, ma non si tratta di agricoltura…………
qui se fanno le “ovazioni” ai soliti noti
qui se fanno le “ostilità” ai soliti noti
il blog diventa scadente per le proteste dei grillini grancoglioni che non riflettono sui post
e guardano solo ai nick …difetto comune di molti
…io cerco di evitarlo…
prima di mandare affanculo un nick noto, provo a leggere se in quel momento abbia scritto una cosa
positiva !
…infatti è da ieri che sto scrivendo che la criminalità organizzata ha le sue mani sulla agricoltura , secondo voi per quale motivo ?
ce li vedete i mafiosi-camorristi a zappare la terra???….naaaaaaaaa!!!!!!
PER CIUCCIARE I CONTRIBUTI EUROPEI ALL’AGRICOLTURA !!! …..ECCO PERCHE’ LE COSCHE SI INTERESSANO DI COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTO!!
è anche spiegato il motivo della produzione a costo inferiore al ricavo !
praticamente paghiamo due volte ciò che mangiamo
come tasse e come prezzo gonfiato sul prodotto al banco …
sapete anche il motivo per cui ci sono pochi
agricoltori “fai da te” che non vendono direttamente il prodotto ?
ehehehehheheheheh!!! ….bè…scopritelo voi !!
grillini furbi!
ps.
tanti anni fa facevo l’olio di oliva dalle olive
degli alberi di mio padre….
qualcosa me ricordo ancora !!!!
“praticamente paghiamo due volte ciò che mangiamo
come tasse e come prezzo gonfiato sul prodotto al banco”.
Giustissimo, se poi aggiungiamo che la stragrande maggioranza dei sussidi va nelle tasche dei pesci grossi allora il quadro è completo.
Ad essere danneggiati sono i consumatori ed i piccoli agricoltori.
Vent’anni fa, se giravi nelle campagne della mia Umbria, trovavi dei campi di peperoni dove la gente di fermava a fare man bassa col benestare del proprietario, che intascava le sovvenzioni CEE e se ne fregava del raccolto. Vent’anni fa sapevamo già tutto tutti. Non dico che non esistano imprenditori agricoli onesti, ma il “mea culpa” dovrebbe essere generale.
http://www.italiautopica.ilcannocchiale.it
ECCO A COSA DOBBIAMO ASSISTERE, A GENTE CHE IN CONTINUAZIONE CERCA DI FRODARE IL POPOLO ITALINAO, SIAMO LA VERGOGNA DELL’EUROPA, TUTTO IL MONDO RIDE DI NOI POVERI COGLIONI ITALIANI, E TUTTI SANNO DI QUANTO E’ FURBO IL COMMERCIANTE ITALINAO. CHE SCHIFO
IL SUD SE NE VUOLE ANDARE PER I CAZZI SUOI?
NON E’ PIU’ ASCOLTATO?
I FONDI NON ARRIVANO?
DOPO TANTI FRATELLI D’ITALIA E TANTA ENORMITA’ SI CAMBIA SQUADRA?
I BUCHI SANITA’ & C. NON SI POSSONO PIU’ COPRIRE?
ALLORA E’ GIUSTO E OPPORTUNO!!!
UNA SPERANZA C’E’!
FARSI MANTENERE DAGLI U.S.A.!
IN CAMBIO IL MERIDIONE RIMARRA’ NELLA NATO!
ragazzi scusate ma non so veramente dove scrivere e sono DISPERATO!
proprio ieri sono stato fermato dalla polizia in autogrill… ero in compagnia di una donna appena conosciuta e stavamo facendo del sesso orale
è arrivata la polizia, ci ha offesi, fatto un po’ di battute etc etc, ci ha chiesto soltanto la patente, che lavoro faccio, se ho un bambino
dopo un po’ mi hanno ridato la patente e mi hanno urlato dal finestrino che “ti arrivera’ un avviso”
nell’andare via li ho rivisti poco piu’ avanti, ho detto che l’indirizzo sulla patente è vecchio e loro mi hanno che sapevano tutto, e dopo varie suppliche, mi hanno detto che non hanno fatto nulla
la cosa strana è che non hanno parlato di nessuna infrazione di nessun codice (penale, civile, stradale niente), io non ho firmato nulla e loro, ripeto, mi hanno solo chiesto il libretto di circolazione e la patente
vado incontro a qualcosa? oppure come mi hanno detto loro posso stare tranquillo? vi prego aiutatemi perche’ sto pensando seriamente di farla finita, la mia vita sarebbe distrutta
cazzo, ne ho letto di stronzate, fino a stasera.
ma devo dire che la tua le supera tutte!
ma chi è il tuo librettista, gino bramieri?
non so se questa storia è vera o ci stai prendendo in giro, comunque, prendendola per buona, io ti consiglierei di stare tranquillo, è una cosa che capita abbastanza spesso, ma, a meno che tu non abbia incontrato due falsi poliziotti, o due poliziotti figli di buona donna, e a meno che tu non lo facessi davanti a tutti e magari qualche benpensante si sia sentito offeso nel suo comune senso del pudore, non dovresti aver violato nessuna legge
ti preoccupi che la famiglia lo venga a sapere?
prima di pensare al suicidio, prendi esempio dal nostro premier…nega, nega sempre…anche l’evidenza
ciao buona fortuna
carissimo
se abiti al terzo piano
falla finita suicidati
ciao
Secondo me puoi stare tranquillo, anzi tranquillissimo, anzi puoi entrare quasi in coma.
Però la prossima volta non farlo nell’autogrill, fallo sotto i piloni del ponte di messina, a trecento metri dalla costa, almeno, così la police non ti vede.
Ok? ora lavati il viso, bevi acqua fresca e vai a confessarti.
Ciao.
Bah..se é andata cosí.io mi sarei piú preoccupato di farmi finire il pomp..no.
no purtroppo è tutto tristemente vero! effettivamente eravamo un (bel) po’ in mezzo al cavolo… pero’…
è da ieri che non dormo, ho una paura fottuta
quindi posso stare tranquillo? questo “avviso” non arriverà? scusatemi veramente tanto per occupare erroneamente uno spazio, ma non ce la faccio più
Lo disse Silvio, lo ribadì Ghedini ” non è reato
farsi fare dei pompini”…
Al posto del libretto di circolazione e la patente, dovevano farti passate un test del tuo quoziente intelletuale. E’ possibile leggere simili scemenze su di un blog pretendumente serio e fautore di una nuova società?
Più che Disperato, mi sembri un gran Co…one!!!
Sta a casa la sera che è meglio!!!
http://www.youtube.com/watch?v=OveOI-LW8L4&feature=related
napoli a 167
cmq il titolo è
vuvuvu con caduta
Allora cosa facciamo, un vday?
http://www.youtube.com/watch?v=O69OiZ3fVIk
questo video è incredibile
rapperesenta la caduta del pd senza beppe
A ma pare la caduta di uno stronzo…diciamo…più che altro…però…essendo un vuvuvu..beh, c’è da riflettere.
dal blog:
http://www.voicepopuli.it/italiano/index.php/archives/2008/07/07/fellatio-politically-correct/
# MGC on Settembre 9th, 2008 at 17:24:
ma stai scherzando o dici sul serio?
se ti dico che Giuliano Ferrara oltre ad essere un depravato impotente, per le ragioni sopra emulate, ha fatto ammazzare, preparava attentati, tra il 1996 e il 2006, mi credi? no? sbaglieresti; e’ piu’ pericoloso di quanto lo era Licio Gelli negli anni 70; e’protetto dalla Cia, e allora qsiasi magistrato ha terrore a indagarlo; ma qs e’ un gravissimo errore; anche Licio Gelli era protetto dalla Cia fascista di NIxon, tanto quanto fascismoderna e’ quella attuale, e quindi mai ” lo curarono”; risultato? fece ammazzare migliaia di persone con bombe su treni, banche e piazze;
occhio al pericolosissimo montone nazista, montonazista Giuliano Ferrara, un giorno forse mi chiamerete ” la profeta che cambio’ idea”;
Ps La Sette lo ha cacciato e ha messo li una antiBerlusconiana ferrea come la Gruber; Berlusconi non lo ha voluto; gli italiani gli han sputato in faccia, nonostante la maggioranza degli stessi sia cattolica; fu disastro come ministro; preso a calci nel suo sfondato di dietro da Di Pietro in Toscana; Bettino Craxi, disse che lo avrebbe salvato a tutti i costi, ma affatto avvenne; provate a chiedervi perche’ non ne azzecca mai una; perche’ e’ uno schifoso assassino e tramatore; un giorno mi darete ragione ( spero non per morti che lo stesso, nel frattempo, abbia fatto fare)
…………….
Anche in questo commento sopra riportato la Signora Maria Grazia Crupi fa accuse molto circostanziate e gravi verso personaggi pubblici con tanto di nome e cognome.
Possibile che nessun giornalista d’inchiesta possa assumersi l’impegno di verificare quanto ci sia di vero in quello che afferma questa Signora?
ho capito, fai l’agente segreto
su, dai, a me puoi dirlo, non lo dirò a nessuno
si scherza eh!
qui’ c’e’ una certa simona premoli, amica della prima, che scrive. mah. chissa’ se e’ vero. in effetti qualche giornalista potrebbe vedere se esistono veramente ed eventualmente intervistarle, fare un’inchiesta.
http://www.chartingstocks.net/2009/04/
taxpayers-where
-is-your-money-going-video/
in questo blog altri commenti di simona premoli.
http://francydafne.blog.lastampa.it/
dafneblognews/2009/05/matteo-salvini
-e-le-sue-proposte-seppelliamo-larroganza-
con-un-po-dironia.html
@ liliana:
Stando spesso qui al più posso fare l’agente semi-segreto…;-) ma shhhhhh!…non dirlo a nessuno eh!?
che tu scherzassi invece …non me n’ero proprio accorto liliana…eheheheheh…:-)
http://www.youtube.com/watch?v=AfZ07F7IZMs&feature=related
‘O Sistema
wwwwwwwwwwwwwwwww
Tant’è tutt’inutile.
http://www.youtube.com/watch?v=gtvnDuv2L4Q&feature=fvw
napoli scampia droga nella 167 di secondigliano ballarò
WWWWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
Ormai è
” TUTT’INUTILE”
dal Blog
http://www.voicepopuli.it/italiano/index.php/archives/2008/07/07/fellatio-politically-correct/
# Maria Grazia Crupi on Settembre 8th, 2008 at 17:56:
…Ieri sera Vittorio Feltri mi ha detto di salire a casa sua a Bergamo. Lo ho fatto, e mi ha detto che “o taccio, anzi, taccio e trovo un metodo furbo per smentire il tutto qui sopra, o faro’ la fine di Stefania Ariosto, se non di qualche ~luparata bianchiassima~”…
…………..
QUi si fa il nome e cognome di Vittorio Feltri.
e c’è nei suoi confornti l’accusa di un CRIMINE!
Continuerò di tanto in tanto a postare questo commento finchè nn leggerò sui giornali che qualche giudice ha intrapreso un indagine su Vittorio Feltri.
Essendo impossibile per un comune cittadino verificare la fondatezza di quanto si trova in internet credo sia compito di chi è preposto a questo dalle leggi italiane.
…………
Chiedo scusa ai lettori del blog che hanno commentato quanto sopra, ma non ho potuto rispondere a ognuno in quanto dopo averlo pubblicato sono dovuto andare al lavoro.
Grazie del vs sostegno cmq.
prego, dino
continua a insistere, mi sembra una battaglia giusta
p.s.
a lavoro di domenica pomeriggio???? che fai, il vigile del fuoco?
ciao liliana…si hai ragione, anche a me sembra una cosa da approfondire…e MOLTO pure…
Specie nei confronti di questo pseudo-giornalista, che fa il fustigatore delle debolezze umane altrui e invece è forse proprio lui un vero criminale.
per ora sono in stand by e finchè posso continuerò a leggere e scrivere qui.
Se sparisco di nuovo…credo capirai…:-)
Il mio lavoro?…e secondo te lo vengo a dire qui?…;-)
ciao liliana…grazie sempre del tuo sostegno a certe mie iniziative.
e’ chiaro a questo punto che e’ tutto il sistema dell’agricoltura e allevamento che e’ sballato. ma da anni.
oggi ci sono tante altre storture, c’e’ entrata la grande finanza, che ha speculato sull’aumento del prezzo del grano, etcetc., e alla fine naturalmente paghiamo sempre noi.
la soluzione mi sa che e’ come quando si deve riparare la macchina e si cerca un meccanico onesto, trovare un contadino che venda la roba direttamente e al giusto prezzo.
il top e’ diventare il piu’ possibile autonomi.
farsi il pane a casa, con o senza macchinetta, viene benissimo, coltivare il coltivabile (funghi, spezie,etcetc.), se si ha della terra, farsi un orto.
Il copia-incolla è sconveniente?
Posso essere d’accordo.
Ma quando ci vuole ci vuole.
Panebianco sul Corriere:
“Immaginiamo il caso peggiore, il caso in cui, uscito di scena Berlusconi, il Pdl si frantumasse in due tronconi, uno di centro- nord e uno meridionale. In fondo, le manovre in corso in Sicilia e l’agitazione dei deputati e dei ministri meridionali possono essere lette anche come un’anticipazione di quella eventualità. La nascita di un blocco politico meridionale «indipendente » esaspererebbe le spinte centrifughe. Venuto a mancare il «mastice partitico», Nord e Sud entrerebbero politicamente in rotta di collisione. La débâcle, finanziaria e di prestazioni, della Sanità meridionale, oggi sotto i riflettori, è solo un aspetto, ancorché gravissimo, delle tensioni che si vanno accumulando e che mettono in sofferenza l’unità del Paese. Cosa accadrebbe ove venisse meno il federatore?
L’eventualità, nel dopo-Berlusconi, di una divisione del centrodestra in due tronconi territorialmente contrapposti, si capisce, non dispiacerebbe all’attuale gruppo dirigente del maggior partito di opposizione, il Partito democratico. Sulla base del principio che fra i due litiganti, eccetera. Ma il Partito democratico versa in una crisi di identità difficile da risolvere e che può facilmente ridurlo alle dimensioni di un partito regionale (emiliano-toscano e poco più). Difficile che trovi la forza e la spinta per trasformarsi nel nuovo federatore del Paese.”
PIU’ CHE DIFFICILE DIREI IMPOSSIBILE.
Cosa vogliono federare se strappano le tessere?
Ottimo intervento quello di Panebianco.
Ma se si conosce un po’ di geografia politica dell’Italia non è così sorprendente.
Il blocco del nord-est potrebbe benissimo fondersi con quello del centro-piu’ emilia romagna-, nonostante la storia politica diversa:infatti, nonostante le etichette politiche, il loro tessuto economico, fatto di piccole e medie imprese, non è poi così differente.
Il Nord-ovest, patria della grande industria che fu, ormai è una zona di sostanziale equilibrio rispetto ai due precedenti blocchi.
Il problema è quello delle classi dirigenti meridionali, che salvo alcune eccezioni, si sono dedicate semplicemente al clientelismo, in cambio dell’appoggio politico alle classi dirigenti del nord.
Il fatto che un’azienda è in “PERDITA” e non solo con un prodotto,
è una realtà che molti non capiscono perche è strano lavorare in perdità,
ma se chiudi :
_PERDI TUTTO QUELLO CHE HAI CREATO O EREDITATO._
E’ come il drogato da gioco che x rifarsi continua a perdere con la “SPERANZA” di rifarsi.
E non sono solo gli agricoltori ad essere in queste condizioni.
POI I GRANDI GRUPPI IMMISCHIATI CON LA POLITICA GUADAGNANO SOLDI A PALATE.
http://www.youtube.com/watch?v=-bWJgT973jA
Au revoir!
Complimenti Beppe, ecco chi è il bugiardo che ha scritto questo messaggio e che TU hai pubblicato:
Name Country Amount Year Scheme Location
SOCIETA’ AGRICOLA BERTUZZI ROMANO E PAOLO Italy 81151.70 2006 Single Farm Payment Scheme Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO SOCIETA” SEMPLICE Italy 73710.20 2005 Arable Crops Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO S.S. Italy 38098.60 2003 Agri-Environmentally Friendly Production Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO SOCIETA”” SEMPLICE Italy 36255.90 2004 Arable Crops Bologna
BERTUZZI ROMANO E PAOLO SOCIETA’ SEMPLICE Italy 17906.90 2005 Arable Crops Bologna
Trattasi di finanziamenti agricoli erogati all’azienda del padre e del nonno del tuo amico per la sua frutta. A cui vano aggiunti i soldi spartiti dall’APO Bologna ai produttori ortofrutticoli, che distribuisce 56 milioni di euro ogni anno. Ci sono 9 miliardi di euro solo in ITALIA di CONTRIBUTI (soldi nostri) agli agricoltori, che possono permettersi di produrre a 10 centesimi proprio perché il resto del loro intrito è garantito dalle nostre tasse. Se avessi letto i due libri che ti avevo passato a Bruxelles…
Scusa, dovresti indicarci le fonti di queste tue asserzioni. Inoltre, di che finanziamenti si tratta? Grazie.
Alina F., Varese………su google digita:
“contributi all’agricoltura” ….by UE..o CEE !!!
Grazie, ndonio. Tutto più chiaro ora. Saluti.
A parte che non si tratta di quel Bertuzzi lì,vorrei dire che i contributi vengono presi per maggior parte dalla grosse aziende agricole ma ci coso tantissime medie e piccole imprese che con quello che prendono dai contributi farebbero la fame perchè legati principalmente alla superficie aziendale. Comunque parlare è facile ma bisognerebbe provare a condurre una piccola azienda agricola !!!!
Grazie Mario per la ricerca; nonostante ciò, se il “sistema agricoltura” remunerasse più correttamente i prorpi operatori, molto probabilmente non ci sarebbe la necessità di finanziarli in modo così cospicuo, e in ogni caso sono ancora soldi nostri!! Paghiamo sempre due volte tutto!!! anche le pesche.
Come ampiamente già discusso nell’articolo di martedì 03 aprile 2007, la Regione PUGLIA ha dato via libera alla legge regionale per la Tutela dei suoi Olivi Secolari.
E’ arrivato infatti il sì definitivo alla legge regionale che tutelerà gli ulivi secolari della Puglia, il 29 maggio ha approvato all’unanimità il disegno di legge regionale Tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali della Puglia’ (n. 39 del 03/10/2006).
La legge tutela così i cinque milioni di ulivi secolari monumentali, esemplari di pregio tra gli oltre 60 milioni di piante che segnano il paesaggio caratteristico della Puglia, gli Olivi secolari sono stati in questi anni oggetto di estirpazioni illegali, in generale per adornare ville e giardini privati di lussuose residenze del Nord Italia, il prezzo era tra 4 mila e 12 mila euro a pezzo
La legge prevede azioni di promozione:
istituisce la menzione speciale “olio extravergine degli ulivi secolari di Puglia” che individua il prodotto sotto il profilo etico e di qualità, definisce le modalità per la promozione del paesaggio ulivetato anche sotto il profilo turistico e le premialità a favore degli imprenditori agricoli che sviluppano azioni a favore del mantenimento degli ulivi monumentali.
Ulivi e vigneti hanno completamente devastato il territorio che un tempo era naturalmente dominato da boschi e macchia mediterranea. Per produrre poi cosa? Olio e vino “alimenti” assolutamente NOCIVI per l’essere umano. VELENI allo stato puro. Ormai la logica del profitto di non vi fa discernere più il vero dal falso. SVEGLIATEVI!!!!!!
questa poi mi giunge nuova, sul vino posso anche essere d’accordo, ma l’olio è essenziale per l’alimentazione, qui si parla di ulivi secolari, che magari sono pure autoctoni, che ne sappiamo, sono lì da tempo immmemorabile e non hanno distrutto niente
olio e vino nocivi?
@Bruno
Ma che dici? L’olivo è la semplice variante “addomesticata” dell’olivastro, che nasce spontaneo.
E’ semplicemente rispettoso delle caratteristiche climatiche ed idriche del clima meditteraneo.
Oppure preferisci l’impianto di colture come il kiwi nelle regioni mediteranee, nonostante questi ecosistemi non possano permettersi l’utilizzo dell’acqua che richiedono queste colture?
Inoltre ha delle capacità anti-ossidanti considerevoli.
Andiamoci piano con le “versioni” estremiste dell’ambientalismo.
Stiamo parlando di oltrre 60.000.0000 di piante di olivo e secondo liliana non hanno devastato niente??? Tu non hai ide di cosa possa aver significato a livello d’impatto ambientale uno scempio simile! In quanto alla bontà del vino e dell’olio, io vi ho avvisati. Poi uno su ammazza come meglio crede. Ma come diceva un uomo: non date le cose sante ai cani e non gettate leperle ai porci…Mi piacerebbe che fosse smentito. Fate vobis
Aggiungo anche un link sulla “bontà” del latte, che la scienza dice essere
alimento indispensabile per l’uomo.
http://www.infolatte.it/
Se volete dare ascolto agli scienziati, ai medici nutrizionisti al soldo
delle multinazionali alimentari e del farmaco, fate pure. Io vi informo per
il vostro bene non ho interessi di alcun genere. By
SEGNALO REPORT PUNTATE SULL’ARGOMENTO:
– “Carne per tutti” del 17/05/09
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1825a169-47be-420b-bce2-1fd675fa17fc.html?p=0
– “Mare nostrum” del 16/11/08
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-da916f5f-e364-4892-94ea-d9e6ab7bcf66.html
– “Buon appetito” del 13/04/08
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8202936a-7c3d-46c6-a42e-6ab5b14e62c7.html
——————- SITO di INFORMAZIONE ——————-
http://www.antinews.edoammo.it
OGGI: “GRILLO e PD: IV PARTE” (e ultima per ora)
“COMMENTO A PASSAPAROLA” l’autodistruzione del Pd
*********************************
QUESTO SITO VORREBBE ESSERE UN LUOGO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI.
SE NE SENTONO TANTE, SUi BLOG PASSANO META’ DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI OGNI GIORNO. Ma manca l’ordine, l’organicità che serve per tradurre tutte queste informazioni in qualcosa di costruttivo.
Non mi illudo di fare molto, ma METTO MOLTO IMPEGNO NEGLI ARTICOLI CHE SCRIVO; consulto quotidiani diversi e analizzo UN FATTO QUANDO ORMAI E’ PASSATA LA FASE ACUTA, in modo da poter fare delle considerazioni a freddo.
COMMENTATE e CONTRIBUITE !!!
—————– grazie per l’attenzione —————–
Non avete internet? Bene, create un negozio online, ove l’utente possa comprare direttamente DA VOI la frutta e la verdura.
Informatevi per quanto riguarda il come trasportare il tutto con corrieri speciali, tanto, dubito che gli acquirenti si lamenteranno del prezzo. Se non esiste, escogitate VOI un metodo. Non aspettate che la soluzione piova dal cielo.
Vedrete se poi sarete ancora “costretti a subire il prezzo”.
Ormai bisogna farsi furbi. Gli intermediari rincarano? Bene, è l’ora di eliminarli, non abbassare la testa, lamentarsi e lasciar tutto così com’è. Se poi si è troppo pigri per mettersi ad innovare, allora è da coglioni italioti lamentarsi.
Buona l’idea dei GRUPPI D’ACQUISTO.
E pensare che anche la COOP e la CONAD dell’Emilia Romagna erano nate con quella filosofia.
Adesso sono tranquillamente sputtanabili da un privato come l’Esselunga.
TENETE ALLA LARGA I POLITICI E SIETE SALVI.
@@ The Dark Knight
WWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
http://www.youtube.com/watch?v=AZUtc-dennI&feature=related
99 Posse – Odio
WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWW
TANT’é TUTT’INUTILE.
Piconi sei o non sei capace di scrivere una frase di senso compiuto?
Mammamia, ma chi l’ha sciolti questi soggetti?
Desá…questo non lo scrivo per sfottere..Se non dormite la notte é chiaro che prima o poi vi bevete il cervello.Voi siete un caso di mania di persecuzione.
pure io non lo scrivo per sfottere …
a forza de tracannà la birra de Munchen da quel pezzo che te lo sei bevuto il cervello…con tutto il resto !!!!!
…ma te rendi conto che cazzo hai scritto ??????
o te credi che so un frutto in vendita sul banco del mercato ????
…ce lo sai che sto a Roma…ai voglia a venderti
solo se volessi !!!!! …..ci..tua!!!!
Lo sapevo che ti incazzi…Naturalmente non ti davo del”voi”.Intendevo tutti e tre,perché tre siete.
Comunque sia tu e Cettina difendete senza se e senza ma “il coso” anche quando ha torto marcio.É un anno che rompe i coglioni a tutti con le calunnie e i suoi testi assurdi.Ne risparmia pochissimi.Eri piú simpatico prima…quando non leccavi il culo.
P.s.:Io poi almeno lo ammetto di essermi bevuto il cervello…cosí almeno lo so quando esagero o meno,mi porta a migliorare in questo modo.
testi assurdi saranno per te o quelli come te con il cervelletto limitato nella potenza espansiva!
ho scritto un post sotto illuminante tanto per far capire da che parte sta il PADRONE DI CASA!!!!
E SE TRATTA DE LECCA’ CULI….me freghi alla grande
nonostante che vivi in terra teutonica rimani ancorato alle tradizioni natìe …rispetti e saluti il boss della “sacra corona” di casa …non se sa mai dovesse servitte se tornassi!!!! eehehheheheh!!!
ca nessiun è fess… guagliò!!!
Il padrone di casa sai benissimo che non é Beppe Grillo…quello neanche lo legge il Blog.
Pensa di me quello che ti pare comunque,é normale se ti da dei vantaggi…tanto l’Italia non cambia neanche se di Pietro va al governo.Sono gli italiani il problema.
Il padrone di casa il blog lo legge, eccome!
Carissimi tutti, lo legge e sa molte cose. tranquilli.
The Dark Knight @@@@@@@@@@@@
“Tana x libero”
tana libera tutti.
A DARK MA LA VUOI FINIRE.
Caro Samuele
L’unico consiglio che posso darti e’ quello di organizzarti e cercare di vendere la tua frutta direttamente al consumatore…
Io vivo negli usa da 8 anni e conosco un po’ di posti che fanno cosi qui in zona, e sai una cosa: sono sempre pieni!!!
In bocca al lupo.
Verro’ ad assaggiare la tua frutta quando passero’ da quelle parti.
Ciao
Max
A quanti dubitano sulle difficoltà degli agricoltori, suggerisco di andare a leggere le statistiche relative al prezzo del grano duro a partire dal periodo fascista ad oggi. Ci si accorgerà di quanto prima il prezzo fosse abbastanza costante e remunerativo e della volatilità del prezzo di oggi. Che il prezzo nel tempo è rimasto pressocchè invariato dagli anni 60′ ad oggi ad eccezione di alcune bolle speculative che periodicamente si verificano. Il prezzo imposto dai terzi può variare nella stessa stagione da 30 centesimi a 12 centesimi in dipendenza della quantità di grano importato. Il risultato è che l’agricoltore oltre ad avere la variante pioggia,vento, grandine con assoluta incertezza della produzione annua per Ha. ha la variabile prezzo. Si lavora, si investe ma nopn si ha scienza dell’incasso, del recupero delle spese, della propria retribuzione giornaliera, della possibilità di continuare a produrre. L’agricoltore non è un industriale, non può fare dei piani di investimento, non può programmare per i motivi che ho esposto. E’ molto spesso un romantico che contunua a fare il mestiere dei propri avi per l’affetto ai terreni, ai solchi ai fabbricati, agli animali, alla vita all’aperto. Per quanto tempo ancora. Conosco realtà considerate prettamente agricole in cui oggi nessuno opera in agricoltura a tempo pieno,i pochi sopravvivono con il conto terzi, spesso abusivo, i molti sono avventizi, agricoltori della domenica, che con amarezza continuano ad abbandonare un pezzo di terra ogni anno. In queste realtà il territorio si trasforma, uliveti secolari, frutteti, rimangono incolti e facile esca degli incendi. Un velo pietoso sulla zootecnia. Ogggi in queste nostre zone solo un ricordo. Anche qui perchè non pubblicare i prezzi per Kg. a peso vivo degli animali dagli anni 60 ad oggi. Da queste statistiche risalta il male dell’agricoltura di oggi.
Purtroppo hai ragione.
Senza sussidi, sgravi- che vengono dati ai soliti pesci grossi- non si riesce ad avere un reddito dignitoso per vivere.
Il problema comunque sta alla radice, ed è quello che si base sulla semplice quantificazione nominale in denaro, a prescindere dal ruolo strategico dell’attività svolta, dalla soddisfazione dei bisogni e dal rispetto dell’ambiente.
E se la legge del mercato-ormai autoreferenziale e che si occupa semplicemente del valore nominale del denaro- fa leva sullo sfruttamento del lavoro, sulla competizione con paesi il cui costo della vita è minore, allora non c’è altro da fare se non l’abbandono dei campi.
Poi le tecnologie, la competizione, tendono non a far aumentare i profitti, ma alla loro diminuzione per ogni unità di prodotto.
Bisogna cercare degli strumenti alternativi che tengano in considerazione questi fattori, altrimenti alla fine ci sfameremo con i soldi.
xxx
Dì un po’ Samuele: che macchina hai?
Io una nissan micra 1300 diesel di 8 anni.
E sarei felice di poter comperare le pesche direttamente da un agricoltore a un prezzo ragionevolemnte più basso di quelli dei supemercati
Visto che il tema dell’agricoltura è strettamente legato al tema dell’acqua, dell’energia e della crisi ambientale, vi consiglio queste buone letture.
1)L’agricoltura grande sfavorita nella contesa per l’acqua.
http://www.itempidellaterra.org/1/3.php
2)Segnerà l’acqua il limite dello sviluppo economico mondiale?
http://www.itempidellaterra.org/1/11.php
3)Due rivali contendono il pianeta: l’uomo e l’automobile. Gli esiti del match non sono prevedibili.
http://www.itempidellaterra.org/1/6.php
Fruttaró…questa é la soluzione per l’agricoltura…senti che musica:
http://www.youtube.com/watch?v=7DGx_bXE-R0&feature=related
Direi che ormai siamo abbastanza informati (almeno i frequentatori di questo blog)per sapere che l’alternativa esiste e siamo tutti noi. L’alternativa si chiama Gruppo di Acquisto. Tutto si produce e si consuma localmente. Faccio parte di un gruppo di acquisto da circa 4 anni e non vado più al supermercato. Acquistiamo ormai tutto, non solo i prodotti alimentari (abbiamo acquistato collettivamente anche i filtri per l’acqua del rubinetto: nel nostro gruppo nessuno beve acqua in bottiglia); i produttori vengono scelti nelle vicinanze, li si conosce personalmente e il rapporto è assolutamente bello e trasparente. Anche il gruppo é in continua evoluzione, ci si incontra circa ogni due mesi, si discutono soluzioni e l’impegno di ognuno è encomiabile, ti rendi conto di essere circondato di persone che, come te, credono che cambiare le cattive abitudini sia possibile. L’ultimo progetto che stiamo cercando di portare avanti è l’installazione di un distributore di latte crudo nel nostro quartiere.
Basta un po’ di impegno, faccio mia una frase di Gandhi: dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
Informazioni sul latte che ma passetranno in tv
http://www.infolatte.it/
Il riappriopriamento di zone urbane dismesse per essere adibite a giardini o a d orti non e’ una novita’, e a mio parere va a pari passo con il riappriopriamento della politica spece quella locale delle amministrazioni comunali.
Negli anni settanta del quartiere di Manhattan Loisaida (da cui ha preso il titolo un recente libro anche in italiano), un movimento culturale prese possesso di aree degradate trasformandole in giardini, veri e propri punti di incontro culturale.
Esistono iniziative (tassativamente illegali) in vari paesi che armati di zappa e carriola nella notte…seminano fiori in aree abbandonate dalle amministrazioni pubbliche…visto la crisi ..l’idea di piantare zuzzhine invece di fiorellini…e’ una grande idea.
Ma lo stupido ristoratore..ha mai visto quanto sono belli i fiori di zucca? io direi anche buoni!
si mangiano un’infinità di altri fiori: nasturzio, begonia, borragine, viola, rosa, glicine
Mori – imputato di favoreggiamento mafioso per la mancata cattura di Provenzano nel ’96 dopo essere stato assolto con motivazioni severe dall’accusa di aver favorito la mafia non perquisendo il covo di Riina dopo la sua cattura – è stato a lungo comandante del Sisde e ora è consulente per la sicurezza del sindaco Alemanno. Gli ex procuratori di Palermo, Grasso e Pignatone, che nel 2005 trovarono a casa Ciancimino l’ultima lettera di Provenzano a Berlusconi e non ne fecero un bel nulla, sono rispettivamente procuratore nazionale antimafia e procuratore di Reggio Calabria.
Solo per un fatto di conoscenza , che nessuno dica non lo sapevo.
Acireale, riviera dei limoni.
In effetti era così: si producevano i migliori limoni del mondo.
Ora i “giardini” (i terreni dedicati alla coltura dei limoni si chiamavano proprio così) sono tutti abbandonati o trasformati in residences o supermercati o templi dell’ignoranza (campi di calcio) dove si inneggia a KAKA’ e OKAKA (che schifo!), per la contentezza dei politicanti di tutti gli schieramenti.
Non producono più nulla i nostri GIARDINI perchè, dopo aver sostenuto tutte le spese per portare i frutti alla maturazione, i poveri coltivatori si accorgono che non si prenderebbero neppure i soldi rella raccolta. E allora? Niente. I giardini vengono progressivamente abbandonati con gravissimo pregiudizio per la propagazione di incendi che solo severissimi provvedimenti da parte dei sindaci locali riescono a contenere, mediante l’applicazione di norme restrittive in materia di prevenzione incendi (imposizione di scervature, pulitura fondi da erbe e cespugli), operazioni che, se da un lato è giustissimo che vengano fatte, rappresentano un costo enorme per chi con LA RIVIERA DEI LIMONI ci rimette un sacco di soldi ogni anno.
L’ultima? nelle nostre zone non è difficile reperire sottospecie di limoni provenienti da Israele, dalla Spagna, ecc., mentre quelli Acesi … rimangono sugli alberi.
..ed i giovani (disoccupati) parlano sempre di Kakà, Okaka, Gattuso; ed è preoccupante che nessuno si chiede che fine abbia fatto la moglie di Mastella ( ricordate quanto era bella?).
E’ probabilmente l’ultimo atto di un dramma della solitudine, il suicidio di una donna di 62 anni, il cui corpo è stato scoperto dagli addetti del cimitero oggi all’apertura del camposanto.
Dopo aver portato i fiori alla madre al cimitero.
La solitudine , il vero male dell’uomo, incurabile. Rispetto e silenzio.
Ricordati che devi morire
OHOHOHOHOHOHOHOH QUI MI VIENE SUBITO IN MENTE DE MAGISTRIS……
Gli europarlamentari che vanno a Bruxelles a parlare male di noi
All’inizio della nuova legislatura del Parlamento Europeo invito i 72 deputati italiani a sottoscrivere un “Patto per l’Italia in Europa” articolato in due punti semplici (…) (…) e inequivocabili: 1) Ci impegniamo a promuovere l’interesse nazionale dell’Italia, anche collaborando in questioni specifiche ogni qual volta ciò si renderà possibile, pur nella considerazione e nel rispetto delle differenti e legittime idee e schieramenti politici. 2) Ci asteniamo in ogni caso dal concepire il Parlamento Europeo come cassa di risonanza dei conflitti politici nazionali e a trasformarlo in un campo di battaglia all’estero per il regolamento dei conti interni.
IL RESTO SU
http://www.libero-news.it/articles/view/561135
questa richiesta e’ il classico stravolgimento della realta’ e dei fatti stile-berlusca.
questo e’ il virus fetido che si e’ impossessato del cervello degli italioti. la malattia dell’italia.
abbe’ se l’hai trovato sul sito di libero….
ma va la’, vala’ vala’
Il settore agricolo italiano, europeo e americano, è “nazionalizzato”, infatti l’agricoltura riceve trasferimenti pubblici-diretti e indiretti- piu’ di quanto poi restituisce come percentuale di Pil.
La stragrande maggioranza delle aziende agricole non riuscirebbe a stare nel “mercato” senza sgravi fiscali o sussidi.
L’agricoltura è stato uno dei primi settori, insieme all’industria pesante-e negli ultimi anni anche quella manifatturiera- ad essere colpito dalla legge della caduta tendenziale del tasso di profitto.
Non c’è teoria del vantaggio comparato che tenga, se si lascia fare tutto alla “legge del mercato” tutto verrà prodotto nella Cindia o dagli altri paesi emergenti.
E’ paradossale, lo so, ma si tratta di un sistema “nazionalizzato”, che vive secondo le regole del “mercato”, ovvero senza pianificazione per quanto riguarda l’impronta ambientale e la reale quantificazione dei bisogni alimentari.
Insomma, sa di I.r.i. l’agricoltura.
Se poi ci aggiungiamo il sistema degli intermediari la situazione diventa davvero tragica.
Non credo che la soluzione sia la semplice abolizione dei sussidi all’agricoltura occidentale, sia per motivi occupazionali in occidente, sia per motivi ambientali e umani nei paesi emergenti, perchè questi ultimi farebbero semplicemente leva sul basso costo della manodopera e sull’assenza di rigorose norme che rispettano l’ambiente, senza inoltre preocupparsi di soddisfare i bisogni alimentari della popolazione locale: emblematico fu il caso dell’Argentina nel 2008 quando l’intera nazione vedeva mancare i generi alimentari di prima necessità come i cereali, perchè tutta la produzione era destinata all’esportazione, incentivata dagli alti prezzi internazionali.
Le regole del mercato, così come lo intendiamo oggi, si basano sul semplice sul semplice “profitto” nominale espresso in denaro, che omette il costo reale ambientale e la quantificazione dei bisogni.
Bisogna trovare degli strumenti alternativi a questo sistema, ed i gas e le banche del tempo sembrano andare nella giusta direzione, perchè sostituiscono il valore di scambio con il valore d’uso delle cose.
Su larga scala forse andrebbero introdotti dei bonus alimentari, che appunto dovrebbero servire a ribadire il valore d’uso, e non quello di scambio.
Poi servono gli orti urbani, accordi internazionali che pianificano le produzioni ed il commercio entro parametri determinati.
La base delle nuove attività nel territorio pero’ deve restare in mano ai Gas, con la partecipazione attiva dei cittadini.
Il Meridione ha un nemico: se stesso
Quelli del nascituro partito del Sud non mollano. Vogliono aggregarsi per rappresentare i trascurati interessi del Mezzogiorno, e questo è un loro diritto. Ma al punto in cui siamo sembra addirittura paradossale difendere una terra che non è attaccata da alcuno se non da sé stessa. Proprio l’altro ieri sono state commissariate due regioni, la Campania e il Molise, con i conti della spesa sanitaria sballati. Bilanci in cui spiccano in rosso spaventose cifre. Complessivamente nel Centrosud è stato calcolato un disavanzo di oltre tre miliardi di euro nonostante la pessima qualità delle cure e dell’assistenza dovuta, secondo gli esperti, a un eccessivo numero di strutture ospedaliere maldislocate sul territorio e alla mancanza di servizi domiciliari. In altri crudissimi termini: dove più alti sono i costi, più bassa è l’efficienza. Chi sono i responsabili del disastro? Non certo gli amministratori del Nord (dove per altro non sono tutte rose e fiori). È evidente che nella dirigenza sanitaria meridionale nonché nel ceto politico e forse anche nella società cosiddetta civile qualcosa non va. E allora ci si domanda: i fondatori del Partito del Sud e i meridionalisti d’antan (ancora molto attivi) (…) (…) perché invece di piagnucolare e immaginare una rivalsa sul Nord presunto ricco, non si danno da fare per raddrizzare la schiena ad assessori e presidenti spendaccioni e incapaci di gestire? Il nodo della questione non è ideologico, e nelle polemiche non c’entrano il razzismo e l’intolleranza fra le due Italie separate in casa. Né si tratta di incrementare i finanziamenti alle Terre del Sacramento, ma di investire meglio – possibilmente senza rubare troppo – quelli abitualmente versati da Roma allo scopo di servire i cittadini, evitando dispersioni di denaro in attività poco istituzionali.
Il problema meridionale non è altro che questo: trasformare le amministrazioni locali da slot machine per fortunelli raccomandati in enti seri in cui l’onestà non sia un’ospite occasionale, ma una dittatura ferrea. Campa cavallo…
L’autore è facilmente riconoscibile…..
Purtuttavia, come dargli torto?
piccola osservazione [ O T ]
……………………….
PER FAR COMPRENDERE A QUALCUNO DURO DI NEURONE
DOVE CI TROVIAMO.
mi è giunta via e-mail dal blog di Beppe il miglior commento al post precedente da cui estraggo un brano :
(è della grande Viviana di Bologna)
E io devo stare su questo blog e venire presa per il culo da idioti come Graziano o fanatici come 50 stelle e e mi devo sentir dire dalla Margherita Grassi che qui non c’è libertà di opinione.
Ma quale libertà di opinione? Qua si pretende libertà di delinquere con premio dato dallo Stato al crimine! Ma vergognatevi tutti quanti fetenti che non siate altro! E si vergogni la Lega a tener bordone a questa indecenza!
————————————————-
ho voluto SOTTOLINEARE queste frasi per spiegare
a chi sa ….QUALI SONO I VERI ANTI-GRILLO in
questo blog !
non credo che venga divulgato tramite e-mail un post con tanto di nomi (nick) del ciufolo ostili
al blog stesso !
VI RICORDO PERTANTO DI FARVI UN VERO ESAME DI COSCIENZA ….CHI E’ IL VERO NEMICO SU QUESTA
PIATTAFORMA INFORMATICA !!!!
naturalmente CONDIVIDO la Viviana e mando affanculo la libertà di opinione di tali sorci di fogna!!!
Antò condivido molte tue opinioni, ma permettimi di dirti che non condivido il modo aggressivo di come le proponi.
Come ho già detto, spesso basta un semplice vaffanculo…
..e se me lo merito fallo anche a me. ciao
chiaro che graziano e margherita grassi sono qui’ per mettere zizzania. se qualcuno non l’ha ancora capito e’ un fessacchiotto. il motivo per cui sono qui’, non lo so, venduti, vogliono farsi vedere, credono in quello che dicono e quindi pensano di stare facendo una crociata. siamo 60 milioni in italia, c’e’ di tutto.
per 50 stelle, si arrampica sui vetri nelle discussioni ma ci si puo’ discutere.
e’ comunque un voltafaccia, ai tempi di bush tifava per quel presidente senza avere un mininmo di senso critico. forse e’ solo un voltagabbana.
sono comunque fanatici, e i fanatici fanno cosi’, partono con un’idea, si sentono super furbi, superiori e intelligenti, e si fottono da soli. e si fanno fottere da quelli piu’ furbi di loro che approfittano dei loro black out mentali.
il post l’ho mandato per qualcuno che ce prova . lo so benissimo che voi due siete persone ok !
sia Francesco che Aldo , ed io non limito i miei
vaffanculi , anzi…ce vado in caccia di questi
secchi di spazzatura vivente !!
apposta sono stato “aggredito” sui MU da quattro beceri piddini-berluschini-legaioli della minkia !
anche perchè nei MU io non ce vado per evitare di sottopormi alle regole del capò di turno , sempre
con il cervelletto distorto dallo pseudocomando del luogo virtuale !
e poi a me interessa divulgare le buone idee sul blog mondiale, per farci conoscere come essere pensanti anche se qualcuno scrive che sono troppo
“scurrile” , ma in fondo chi non lo sarebbe nel momento che si trovi a combattere con tale melma fognaria!
beh, grazie.
Seguo questo blog (ed altri) per la necessità d’informarmi al di fuori dei tg e giornali vari…
per la fatica nel seguirli, tentando di fare una scrematura tra le varie cazzate che propinano.
Non mi danno particolarmente fastidio i vari litigi che avvengono qui, li trovo perfettamente inutili.
Qui non stiamo per convincere, stiamo per esprimere opinioni senza imporle, poi sta ad ognuno accettarle o no.
Non è litigando od offendendo che dimostri di aver ragione, anzi spesso ottieni l’effetto contrario.
Chi dice che questo blog sta scadendo per questo, non è che mi convince tanto.
Giudicare il blog in base ai litigi è da superficiali o da secondi fini che ancora non ho chiaro.
Finquando m’informerà e mi permetterà di esprimere un mio parere lo seguirò !
Se avete qualche altra soluzione sarei felice di prenderla in considerazione, dopo averla valutata.
possiamo consigliare ai litiganti di scambiarsi i numeri di telefono
eh!eh!eh!
Lilià buona idea…va bene anche skype
eheheh
caro Samuele, toglimi una curiosità.. se l’azienda incassa per il 20% dei costi significa che ha una perdita annuale dell’80%… va bene sparare cazzzzate, credo che tu lo faccia in buona fede, ma l’hai proprio sparata grossa… troppo grossa… E BEPPE… SEI PROPRIO UN BOCCALONE…
Ave!
http://ec.europa.eu/agriculture/stateaid/index_en.htm
In aggiunta a queste categorie di aiuti, che sono specificamente contemplate negli orientamenti, gli aiuti possono essere concessi anche in conformità con gli altri testi comunitari per la ricerca e lo sviluppo, per il salvataggio e la ristrutturazione di aziende in difficoltà, e di sostenere l’occupazione.
In practical terms, the treatment at Commission’s level of the specific cases related to state aids in the agricultural sector are under the responsibility of the Directorate General of Agriculture. In termini pratici, il trattamento a livello della Commissione di casi specifici relativi agli aiuti di Stato nel settore agricolo sono sotto la responsabilità della Direzione generale dell’Agricoltura.
# aiuti agli investimenti nelle aziende agricole possono di norma essere autorizzati fino al 40% delle spese ammissibili, o al 50% nelle zone svantaggiate; più elevati tassi di aiuto possono talvolta essere autorizzati per investimenti connessi alla conservazione dei paesaggi tradizionali, il trasferimento di fabbricati agricoli nel pubblico interesse, o per il miglioramento dell’ambiente, di igiene o del benessere degli animali;
# aids for investments in the processing and marketing of agricultural products will from now on be governed by the provisions applicable to State aid in the industrial sector. aiuti per gli investimenti nel settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli sarà d’ora in poi, è regolata dalle disposizioni applicabili agli aiuti di Stato nel settore industriale. The aid intensity, however, will be, in general, higher than for the industrial sector L’intensità di aiuto, tuttavia, saranno, in generale, superiore a quella per il settore industriale
o terra di scarsa produttività;
o production which results from low productivity of the natural environment; produzione che deriva dalla scarsa produttività dell’ambiente naturale;
Dimentichi i contributi pubblici all’agricoltura, e inoltre dimentichi che un’azienda agricola non vive di sole pesche! Evidentemente non conviene nemmeno raccoglierle a quel prezzo..e spesso non vengono raccolte.
Beppe si e’ battuto da sempre per gli acquisti a kilometreo zero…
E prima di baccalonare..informatevi…o andate a zappare la terra e capirete.
Credo che il punto di rottura si sia verificato con l’avvento delle tv private e della quasi immediata creazione del duopolio Rai – Mediaset. Sino ad allora la Rai aveva, bene o male, prodotto cultura, persino con spettacoli di intrattenimento di altissimo gusto. L’avvento di Mediaset abbassò quel livello per guadagnare un più vasto bacino di utenza che avrebbe consentito maggiori incassi pubblicita
In sintesi Berlusconi con i soldi della mafia ed ora?
Jannuzzi, Sgarbi, Liguori, Del Turco, Ferrara, Vespa, Macaluso, per dir solo dei più noti; l’orchestrina garantista, appunto. Concluso il lavoro sporco, cioè più difficile, il resto venne da solo. Secondo Lei?
% su 7 ex comunisti , estremisti, voltagabbana, servi.
Miseria umana.
Macaluso in odore di mafia lo è stato sempre.
– DALLE PESCHE AL KIWI
*********************************
COMUNQUE IN QUESTI ULTIMI ANNI HO VISTO TANTI PESCHI SEGATI PER LASCIAR SPAZIO A COLTIVAZIONI DI KIWI, CHE NON SO DOVE PORTA E COSA PORTA…
SE GLI EVENTI SONO CICLICI, CI TROVEREMO PRESTO CON KIWI IL CUI PREZZO SARA’ INFERIORE AI RICAVI, NON SO SE IL KIWI SIA COME LE PESCHE
E CON IL RISULTATO DI AVER SUCCHIATO TONNELLATE DI ACQUA DAL SOTTOSUOLO CON POZZI ARTESIANI ILLEGALI, FALDE, FIUMI E CANALI…
UNO SCONQUASSO, PER UN PUGNO DI EURO…
.
Il kiwi contiene più vitamina C. 😀
Tutte CAZZATE che sento da 40 anni!!!! Gli INDUSTRIALI agricoli si lamentano da 40 anni e sono foraggiati da Unione Europea e Stato. Io vedo che gli INDUSTRIALI agricoli si arricchiscono sempre di più. Beppe non ti fidare di quello che scrivono questi signori che, anzitutto, DEVASTANO il territorio con coltivazioni intensive a base di concimi chimici e quantità che neanche immagini di PESTICIDI che poi mangi con la frutta!!!!
La prova di ciò che dico sono le affermazioni stesse del Sig Bertuzzi quando dice che il prezzo che viene loro pagato non copre neanche il 20% dei costi: ebbene qualsiasi azienda sarebbe fallita nel giro di un anno a quelle condizioni!!!
Quindi come fa a campare il Sig Bertuzzi e compagnia cantante se non attraverso generosi sovvenzionamenti europei e statali?
Beppe non farti prendere per il culo e informati prima di pubblicare le cazzate che ti scrivono.
Un coltivatore diretto, biologico
Ps: vedrai che l’INDUSTRIALE signor BERTUZZI non fallirà. Salva questo post e poi rileggilo tra 1 anno
Caro Samuele, grazie infinite per quello che hai scritto (e il grande Beppe per averlo pubblicato). Sono in vacanza a pochi chilometri da te e dalle tue pesche. Qui amici di Ravenna mi avevano gia’ parlato di coltivatori che prendevano 0,10-0,20 euro al chilo per la frutta che producevano e che poi noi consumatori compriamo a 4 euro in negozio. Tutto per arricchire quella banda di intermediari che passano solo di mano, rincarandolo di volta in volta, il TUO prodotto fino a noi.
La cosa mi ha sempre indignato, allo stesso modo del prezzo del latte, pagato una miseria agli allevatori e venduto a noi a piu’ di 1 euro al litro. E mi ha sempre indignato l’indifferenza della gente, che in fila alla cassa del supermercato fuori Roma dove spiegavo che non era giusto quel prezzo, mi guardava come per dire: “Ma che pitocca, tutta ‘sta scena per 1,57 euro…”. Popolo, sveglia! Non e’ la cifra, e’ l’ingiustizia che c’e’ dietro! E’ l’affossamento di un’economia sana, di un’agricoltura tenace e coraggiosa, e’ lo sberleffo continuato nei confronti di tanti giovani come te che si danno da fare.
Non ho soluzioni. Ma nel nostro piccolo qualcosa possiamo fare: cercare, se possibile, di comprare da “filiere corte” (direttamente dal produttore o attraverso i GAS, i gruppi di acquisto solidali), boicottare l’acquisto di frutta e verdura troppo costosa, nei centri piccoli chiedere ai supermercati di vendere anche le produzioni locali, parlare, cercare di fare ragionare le persone (questo e’ il passaggio piu’ difficile, mi sembra di essere circondata da lobotomizzati).
Infine, vorrei ringraziarti per la frutta meravigliosa che produci. Non serve a molto, ma spero che almeno per un secondo ti possa far stare meglio sapere che le nettarine e le albicocche romagnole che stiamo mangiando in questi giorni sono le piu’ buone del mondo (persino i miei figli, come tutti bimbi piuttosto restii davanti a frutta e verdura, le stanno divorando di gusto). Grazie di cuore. E resisti, se puoi.
TONNELLATE DI FRUTTA AL MACERO
*******************************
E chi non se li ricorda i calanchi in cui riversavano tonnellate di albicocche per mantenere alti i prezzi di mercato ?
E sotto ai calanchi
laghi puzzolenti di percolato da frutta ?
Ed ora guadagni 0.10 e spendi 0.40
Che follia di sistema – a puttane
.
Buongiorno blog,buongiorno a tutti.
CHI NON SALTA ONESTO E’
Oggi uno speciale sull’ ennesima legge porcata di tremonti,il dl anti-crisi.
L’ ennesimo decreto legge,con l’ ennesima fiducia posta…
Una vera e propria porcheria assoluta,che regala soldi a spa,criminali riciclati nel mercato legale ed incalliti evasori fiscali, e pretende soldi dagli sfollati dell’ Abbruzzo.
Dentro al pappone immondo c’ è pure l’ ultima bastonata alla democrazia, per introdurre a forza,e contro la Costituzione il nucleare.
L’ articolo completo sul blog “avapxos”
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
P.S. SCARICA E DIFFONDI IL BANNER PER SOSTENERE BEPPE NELLA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PD,LO TROVI SUL BLOG “avapxos” CON LE ISTRUZIONI PER INSERIRLO NEL TUO SITO,O BLOG.GRAZIE””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
(clicca il nome per visitare il sito con l’ articolo completo,links e video)
avapxos
AVETE ATTINTO DA QUI PER IL POST ODIERNO?
La CIA-Fc propone la protesta “della lumaca” nei supermercati
(15 luglio 2009)
Il prezzo di Pesche e nettarine IGP di Romagna, sceso al di sotto dei costi di produzione, rende ancora più evidente (se mai ce ne fosse bisogno) una crisi che sta rapidamente mettendo in ginocchio il settore ortofrutticolo romagnolo.
Il costo di produzione delle pesche, che attualmente si aggira intorno ai 50 cent al chilo, non può assolutamente essere coperto in una situazione in cui vengono liquidati all’agricoltore da 0,45/Kg, per un prodotto di ottima qualità, fino ad arrivare a solo 18 cent per i calibri più ridotti.
Una grossa responsabilità è sicuramente della grande distribuzione e dei supermercati che, seguendo motivazioni esclusivamente commerciali, vendono frutta straniera mettendo in difficoltà le produzioni italiane, spesso a discapito della qualità.
Per questo Maurizio Solfrini, presidente della CIA Forlì-Cesena, ha usato parole forti: “contro chi ci prende in giro bisogna essere talebani”, annunciando di voler passare presto ai fatti e “invadere i supermercati della GDO, come tante lumache, e rallentare il flusso intasando le corsie. E’ l’unico modo che abbiamo per dare voce alle pesche e nettarine romagnole contro l’invasione di prodotti esteri”.
Ma il presidente non si è limitato a chiamare in causa la minaccia proveniente dall’estero. “La Regione ha delle responsabilità – afferma Solfrini, in quanto manca del tutto una seria promozione dei consumi”. Affermazione che si riferisce alle molte occasioni perse, come quella della Notte Rosa che “si poteva legare al consumo della frutta di romagna, invece di promuovere manifestazioni come Un mare di sapori, che sono un vero fallimento”.
Le soluzioni? Per riportare la frutta italiana sulle tavole bisogna innanzitutto promuoverla. E’ quindi necessario esortare azioni governative rivolte a incentivare la produzione locale e sensibilizzare la GDO, anche se questo significa intraprendere azioni “estreme” come la protesta “della lumaca”.
http://www.agricolturaweb.com/news/17-topnews/331-la-cia-fc-propone-la-protesta-qdella-lumacaq-nei-supermercati
LE CIFRE SONO UN CAPELLINO DIVERSE.
E alla fine stiamo parlando solo di pesche e solo della Romagna……
Bah!
la cia ha da sempre sostenuto la coop-italia, ora si è svegliata e VUOLE annegare in bimbo allevato con tanta cura?
Vorrei dire a tutti i Samuele Bertuzzi d’Italia che Hanno ragione! Io parlo da casalinga-utente che quando va nei super mercati a comprare frutta e verdura, lascia alla cassa un sacco di soldi… Voglio la frutta e verdura ITALIANA DI STAGIONE! Possibilmente quelli coltivati nella mia regione, e nella provincia a cui appartengo, e questo non per ragioni di campanilismo, ma per una scelta etica ed ecologica: le merci più vicine,hanno minor costo di trasporto e sono più fresche di quelle che provengono da una regione lontana dalla mia. In Toscana dove di solito passo le ferie, ho visto che tante aziende agricole, si sono attrezzate per la vendita al dettaglio delle loro merci: non solo frutta e verdura, ma anche latte e derivati! Io personalmente, lo trovo fantastico!!! Fare la spesa in questo modo, fa risparmiare il consumatore e, ritengo che dia un equo compenso al produttore.In alcune città sono attivi dei GAS(gruppi acquisto solidale), che durante l’anno acquistano beni di consumo prodotti da aziende locali, e li vendono ai loro iscritti.Forse questo è l’unico modo per fare sopravvivere la nostra agricoltura.
perdonatemi…non mi piacciono i copia-incolla…
….sembrano quasi l’andare a letto con una stupenda fanciulla….portandosi dietro le spiegazioni !!!!!!
la crisi è appena iniziata…
concediamoci suggerimenti per risparmiare…..
– valutate l’acquisto della macchina per fare il pane….costa pochissimo….ed avrete dell’ottomo pane a 40 centesimi il kg….fatevi un giretto su ebay…o siti specializzati…..
-valutate l’acquisto di un piccolo depuratore d’acqua domestica…..ve ne sono a partire da 150 euro…sono validissimi….ad osmosi inversa….
vedete su internet…..fidatevi…..
-gettate nel cesso tutti i prodotti di alta cosmesi….non servono ad un cazzo…..
con il sapone marsiglia (bianco)….ci fate di tutto….compreso l’intimo…..provate ….e noterete la vostra pelle ringiovanire…..
…e mo me so stancato……ma provate….per cortesia….ci aspetta un brutto momento…..si sappia tornare alle sane abitudini……
p.s. per i soliti coglioni…..non sono commerciante….non vendo nulla online….tento di girare agli altri delle mie esperienze che hanno sortito buon esito…..
secondo me il coglione con gli asterischi al posto dei neuroni pensa che tu ed io siamo la stessa persona. Gli ho visto rivolgere accuse a te che muoveva pari pari a me.
E.C.
Peppino io ho seguito il consiglio e l’ho comprata il mese scorso per 50 euro(nuova)….fa tutti i tipi di pane e tempera pure la marmellata.
Il pane non lo compro piú..e neanche il panettone e la pizza.Fa tutto la macchina.Geniale.
Sera signori !
😉
CRISI: COLDIRETTI, NEL 2009 NATE PIU’ IMPRESE AGRICOLE CHE INDUSTRIALI
Nel 2009 sono nate più imprese agricole che industriali. E’ quanto è emerso nel corso del Salone della creatività del made in Italy a tavola promosso dai giovani della Coldiretti nell’ambito della consegna dei premi “Oscar Green” realizzati con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica per mettere in evidenza i piu’ curiosi esempi di innovazione nelle campagne.
La capacità di crescita e innovazione del settore è confermata dai dati elaborati da Infocamere dai quali emerge che – sottolinea la Coldiretti – nel primo trimestre di quest’anno sono nate 10.269 imprese in agricoltura contro le 9.014 dell’industria, mentre secondo l’istat l’agricoltura è l’unico settore a far segnare un aumento tedenziale del valore aggiunto (+0,1 per cento) rispetto al calo generale del 6 per cento, nello stesso periodo.
Si tratta della conferma del ruolo anticiclico del settore primario che – precisa la Coldiretti – sta attraversando una fase di profondo cambiamento grazie all’ampliamento del campo di attività dalla semplice coltivazione ed allevamento a quella di trasformazione e vendita, ma di cura dell’ambiente, didattiche, ricreative e sociali. Alla scomparsa di molte aziende marginali fa da contraltare – continua la Coldiretti – la nascita di imprese estremamente innovative spesso condotte da giovani che rispondono alle nuove domande di sicurezza alimentare e ambientale dei cittadini.
…..
Fonte: Elaborazione Coldiretti su pubblicazione Eurostat
http://www.italianinnovation.it/html/modules/article/view.article.php?article=13084
quest’anno sono nate 10.269 imprese in agricoltura contro le 9.014 dell’industria, mentre secondo l’istat l’agricoltura è l’unico settore a far segnare un aumento tedenziale del valore aggiunto (+0,1 per cento) rispetto al calo generale del 6 per cento, nello stesso periodo.
PERCHÈ? SE È VERO CHE IL SETTORE AGRICOLO VA COSÍ MALE…???
“Storie di Grilli appartengono da sempre al folklore cinese, e quella del bambino che si uccide per potersi reincarnare in un Grillo e salvare così dalla disgrazia il padre che aveva perso un preziosissimo Grillo di un alto magistrato è stata raccontata di generazione in generazione come esempio classico di pietà filiale.
Si dice che furono le dame di corte le prime a tenere dei Grilli nascosti sotto i loro cuscini, in alcune piccole gabbie d’oro.
Le notti nel palazzo imperiale, sotto il controllo degli eunuchi, erano spesso lunghe e solitarie, e il cantare così intimo dei Grilli era inteso a tener compagnia alle giovani donne e a dar loro un qualche piacere.
Si racconta anche che nei tempi antichi catturare Grilli da mandare a corte era una delle corveè che i mandarini di provincia imponevano ai contadini.
(…)
Col passare del tempo l’abitudine delle dame fu imitata dalla gente comune e, fino alla Rivoluzione culturale, quasi ogni famiglia aveva una piccola cesta di vimini imbottita con dentro una bottiglia di acqua calda, attorno alla quale venivano tenuti i Grilli di inverno, e tante piccole gabbie di bambù dalle forme più varie: un tempio, una barca, una torre, per tenerli in estate.
L’abitudine è ripresa nello scorso luglio (ndr 1984), dopo tanti anni si è sentito di nuovo per le strade di Pechino il grido “Guo… guorrr… guo …. guorrr” vociato dai contadini venuti in città con le biciclette cariche di piccole gabbie di bambù, ognuna con un bel Grillo canterino in vendita.
(…)
Tenere un Grillo significa regalarsi la grande, vecchia, raffinata gioia di sentire in mezzo all’inverno quella sorprendente, calda voce di primavera mentre tutto attorno è freddo, mentre fuori tira vento o nevica. (…)”
da Tiziano Terzani, “La porta proibita”, 1984,
Aho,a Monica,mo’ grazzie a sta testimonianza,sapemo che li cinesi er grillo nun s’o magneno…
‘Mazza aho,me sa tanto che se tratta dell’unica cosa che se move che nun se magneno…
elegante.
complimenti
eduardo
«Non ho scritto quello che ho scritto perché sono stato cacciato dalla Cina. Sono stato cacciato dalla Cina perché ho scritto quello che ho scritto.»
Nel febbraio 1984 (otto mesi prima che questo libro venisse pubblicato per la prima volta), Tiziano Terzani venne arrestato a Pechino, dichiarato «non adatto a vivere in Cina» e quindi espulso. Vi aveva risieduto per quattro anni (con la moglie e i figli) e aveva voluto vivere «da cinese», ma era arrivato a sentirsi veramente tale soltanto negli ultimi giorni, quando si era reso conto di aver ormai oltrepassato la «porta proibita» che dava accesso alla vera realtà cinese.
GRANDE TERZANI….
….debbono fallire tutti….
ma proprio tutti cazzo!!!!!
esattamente.
z
-“é tutto inutile”-
lo avevo già scritto in un post simile tempo fà, ma mi voglio ripetere.
premetto che io non abito in una zona inquinata e ho la fortuna di avere un orticello.
un mio amico, che ha un terrazzo, mi ha chiesto consiglio, e io l’ho aiutato.
in luogo di gerani, bouganville, petunie e altre fesserie belle solo a vedere, ha messo pinatine di pomodoro nei vasi dei gerani, trombette in luogo delle bouganville, e basilico, salvia e alrti quasti in altri vasi.
gli ho consigliato di sostituire i vasi di plastica con quelli in terracotta, perchè la plastica non fà respirare le piante, e di sollevarli con dei legni, per non lasciarli a contatto con le piastrelle che scaldano troppo.
non dico che sia del tutto autosufficente, ma vi posso assicurare che di soldi ne risparmia parecchi, e mangia “roba” genuina, sapendo lui quello che gli dà!
cazzo!!!!!
piantine
non
pinatine
vabbè, si capiva.
Difficile che in un vaso tu riesca a mettere delle intere pinEtine 😉
Ciao bestia! 😀
sì vabbè a Mauro ma gli hai consigliato anche di nascondere il tutto dalla vista dall’alto?
perchè girano pure con gli elicotteri e binocoli per osservare ste piantine all’attico !!!!!
ehehhehehehehehheh!!!!!!
che te possino!!!
infatti…così si fa!!!se poi hai la fortuna di possedere un piccolo pezzo di terra,ti rendi autosufficiente,io con pochi olivi poche viti e un orto molto grande sono in pieno regime autarchico,vegetariano da 7 anni,non ho più bisogno di un cazzo,sono gli altri ad aver bisogno di me,potare olivi,viti…tutto a mano,50 litri di benzina l’anno!!!
vadano tutti a fanculo
G.A.S.,agricoltura biodinamica,agricoltura sinergistica…unica risposta!!!a 27 anni compri gli antiparassitari e i fertilizzanti???!!ma non eravamo nel 2009???continua a comprare sta merda,dai i tuoi soldi alle solite merde,aumenta i tuoi costi di produzione,vendi le tue bombe chimiche alla coop per 2 cents al kilo,chi è causa del suo mal pianga se stesso!!!
ciclo chiuso ciccio!!!a fanculo tutto il resto!!!
Dispiace leggere queste, noi come famiglia abbiamo fondato un GAS (gruppo d’acquisto solidale) fra l’altro assieme ad un contadino. Tutta la frutta e la verdura è biologica e di stagione, prendiamo la sua e quando non ce l’ha ci appoggiamo ad una rete biologica locale. Tutto questo a Sommacampagna VR.
Un caro saluto,
Enrico
A me questi agricoltori mi fanno veramente incavolare! Un tempo si diceva contadino scarpe grosse e cervello fino, adesso non più, solo scarponi!
Io vivo a Siena e faccio parte dell’organizzazione di un gas, gruppo di acquisto, per trovare un agricoltore che ci potesse fornire frutta e verdura abbiamo cercato per la provincia per 1 anno e mezzo, poi finalmente abbiamo trovato extra provincia!
Quando eravamo 20 nessuno ci considerava adesso siamo 150 famiglie…… Il “pollivendolo” è di Montevarchi, ancora extra provincia, alleva dei polli meravigliosi e giustamente se la fa pagare 11 euro al kg! e ce ne vende pure molti! Il resto della provincia di Siena è piena di imprenditori che vendono vino e olio a ristoranti e importatori che li pagano di norma dopo 1 anno se pagano.
Ora dico io agricoltori cari, mandate affanculo coop, esselunga e compagnia bella, andate su retegas.org autosegnalatevi, cominciate a fare tutto e non solo pesche e susine e vedrete che nel giro di un paio di anni smetterete di piangere!
Smettete di fare gli agricoltori specializzati, fate quello che veramente facevano i vostri nonni, tutto!
Un grosso augurio di riconversione della produzione, un in bocca al lupo.
Ciao
x
@ FRUTTARO’…….tutti in campagna,
e il traffico lo faremo tra le zolle di terra.
WWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
mah!!! comunque ” è tutto inutile”.
A Pico’,ma a lista la stai a controlla’??
A proposito c’o mettemo questo??
http://www.youtube.com/watch?v=DAm1GAI8UOM
E certo che si nun te piace er blus però…
Aho,Armiamoci e partite,t’a deddico…
http://www.youtube.com/watch?v=K_6HLL-emow
Bon ascorto!!
P.S.Se tratta de musica classica,aho.Te devi estrania’…
“Te devi estraneà”
hihihihihihihihi ke minkione!
@
mandi…(mah?? non esordisci “mas, con i saluti “????)
chiedo umilmente scusa, ero convinto di averli scritti!
PAOLOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CIAO, CANAGLIAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!
pd del cazzo,preparatevi a rimandare quella buffonata del 25/10 se non fate venire anche grillo…seno’ che sia da solo o con l’aiuto di qualche amico vi mando all’aria tutta la baracca.sono stufo di mantenervi li a fare 1 cazzo a vita,mentre gli enti pubblici stanno facendo man bassa di tutti i risparmi dei piccoli commercianti del nord italia…questo e’ un furto a me non interessa se siete senza soldi,licenziate qualche parente dalla rai o chiudete qualche ministero e provincia inutile ,ma non osate MAI PIU’ presentarvi da me a chiederne altri perche’ vi giuro che finisce male.il prossimo stronzo che varchera’ la soglia della porta del mio negozio finira’ davvero male..basta..l’elemosina andate a farla da chi i soldi li ha e evade per milioni di euro oppure ruba ,truffa,fa morire le persone bruciate e crollare le case costruite di merda secca.non dai poveracci…arriva l’asl poi l’inps,poi la finanza,poi i nas(ve lo giuro e’ successo a un mio conoscente piccolo commerciante,erano nel negozio a fianco e gia’ che erano li e nn han trovato nulla ,han detto loro,han fatto che andare anche da lui)…non ne posso piu’.questo e’ un atto di guerra verso la gente onesta.non e’ che quando vengono ti fanno 500 euro di multe ,te ne fanno 50mila a testa se ti va bene.e se poi per caso hai ragione tu,sono cmq soldi di avvocati e cause millenarie che puoi anche perdere.
SONO DAVVERO STUFO.ma davvero tanto…manca 1 goccia.
p.s.sto parlando davvero di piccoli commercianti,negozietti non in via montenapoleone,ma panetterie,associazioni,robe cosi’…a uno per esempio lo han fatto chiudere perche’ aveva il soffitto 10 cm + basso…ed era un locale di 100m quadri,a un altro han fatto 200mila euro di arretrati inps senza motivo,dato che la legge per il suo settore e’ chiarissima a riguardo,eppure a causa di una “nuova interpretazione” fatta dalla stessa inps in contrasto con altri enti loro son partiti,vanno ti staccano 200mila euro che te non li vedi in una vita di lavoro,e poi magari e’ tutta una bufala ,ma intanto per te significa minimo 20mila di avvocati uno stess pazzesco , i guadagni gia sono bassissimi per la crisi,i costi di vita altissimi,e il target preso di mira e’ gente con stipendi massimo di 2mila euro.VAFFANCULO.grillo fai qualcosa te,qua davvero ci stanno dichiarando guerra…avran capito chela gente onesta non li vota?non so,cmq sia e’ davvero guerra…han bisogno di soldi e vengono a rapinarceli.
Antonio Cataldi. (capisc’a me
@
http://www.youtube.com/watch?v=DysdMxUx9Uo&feature=related
A proposito di agricoltura:
CHAVEZ:
LA COCA NON E’ COCAINA E NOI LA PRODURREMO A LIVELLO INDUSTRIALE.
GRINGO GO HOME!!!
Ma come fanno a non fallire se vendono a 10c qualcuosa che gli è costato 45c… non capisco, allora sono costantemente in perdita?
È un po’ che me lo chiedo…..difatti chiesi da dove uscissero questi dati ma nessuno seppe rispondermi.
avete mai sentito parlare i “contributi all’agricoltura” ???….cercate con “google” !!!
_”MAS AMPIA”_
La visione richiesta è:
ANDARE VERSO LA CAMPAGNA….
mah!!! non ogni mattina……!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
“DEFINITIVAMENTE”.
!!
Il traffico da me”odiato” è risaputo.
Il sistema di andare verso i prodotti va’ vista in una “logica”
MAS AMPIA.
WWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
è tutto …????
Troppo OT… ma GRANDE WENDERS!!!!!
Gli immigrati di Wenders riempiono
i paesi abbandonati della Calabria
Un bambino e il suo sindaco, in un paese della costa calabrese ormai spopolato, dove è difficile anche organizzare una partita di pallone, per la mancanza di altri bambini. Nel paese arriva un gruppo di giovani immigrati africani a bordo di un barcone, creando scompiglio nella piccola amministrazione locale e le ovvie discussioni sull’accoglienza. Saranno proprio il bambino e il sindaco a dare alla vicenda una svolta decisiva e positiva.
È la storia del cortometraggio “Il Volo”, che il regista tedesco Wim Wenders girerà in Calabria a settembre, su un soggetto ispirato alle esperienze di accoglienza verso i richiedenti asilo. Da circa dieci anni i piccoli comuni di Badolato e quelli della Locride, come Riace, Caulonia e Stignano, hanno scelto di integrare i rifugiati, ripopolando interi paesi che si erano svuotati a causa dell’emigrazione calabrese verso Nord o verso l’estero. In un momento in cui la politica dell’accoglienza in Italia sembra ormai avere lasciato il posto a quella dei respingimenti, questa storia di solidarietà ha ispirato lo sceneggiatore Eugenio Melloni e ha entusiasmato Wim Wenders.
…
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/spettacoli_e_cultura/wnders-calabria/wnders-calabria/wnders-calabria.html
La gente non ha più neppure i soldi per andare a puttane…… tranne lui!
Vedete come funziona…….
Ora quando quelli della GDF trovano uno con un macchinone di superlusso intestato da altra persona e o il proprietario, o l’utilizzatore non hanno un reddito suffciciente, allora controllano il perchè.
Il fatto è talemente stupido perchè se vuoi colpire la macchina di superlusso tassi direttamente lamacchina come facevano quei “delinquenti” della DC e hai risolto il problema alla fonte perchè la tassa diretta e poco importa di chi è la macchina o chi la guida.
Ma è troppo facile e poi…… quello che faeva la DC era sempre sbagliato per principio.
Io propondo IVA al 35% e iva al 35% anche sulla assicurazione per le auto che costano più di 30 mila euri.
propongo anche la patente speciale dal costo di di 100 l’anno obbligatoria per i SUV di lusso dalle dimensioni troppo grandi.
Se vuoi la macchina di lusso devi potertela permettere!!!
scusate ma è arrivato incasinato ripeto
La gente non ha più neppure i soldi per andare a puttane…… tranne lui!
Vedete come funziona…….
Ora quando quelli della GDF trovano un tizio che gira con un macchinone di superlusso intestato ad altra persona eil proprietario o l’utilizzatore non hanno un reddito suffciciente, allora vanno a caontrollare il perchè.
Il gioco è veramente stupido perchè se vuoi colpire la macchina di superlusso devi tassare direttamente la macchina come facevano quei “delinquenti” della DC e hai risolto il problema alla fonte perchè la tassa è diretta e poco importa chi guida o di chi è la macchina.
Ma è troppo facile e poi……forse… quello che faceva la DC era sempre sbagliato per principio?
Io propongo IVA al 35% sul primo acquisto e iva al 35% anche sulla assicurazione per le auto che costano più di 30 mila euri.
Propongo anche l’iva del 15% per l’accquisto di suddete auto se piu nuove di 2 anni e del 10% se più nuove di 5 anni perchè i “furboni” girano sempre col nuovo o seminuovo.
propongo anche una patente speciale dal sovracosto di di 100 euro l’anno obbligatoria per i SUV di lusso dalle dimensioni troppo grandi da rinnovare ogni 3 anni.
propongo anche l’arresto immediato di chi guida senza i requisiti di legge ed una multa di 10 mila euri.
Se vuoi la macchina di lusso devi potertela permettere!!!
Io bandirei la vendita dei SUV in Italia, guarda cosa ti dico! Sono vetture assurde in tutti i sensi. Pensa un po’ che ultimamente vedo in giro anche gli Hummer…..è un delirio totale. Saluti
non serve a nulla tassare o non tassare le auto extralusso , servirebbe una modifica sostanziale della economia nazionale , europea e mondiale !!!!
il progresso si riacquista attraverso l’accesso ai beni di prima necessità , come l’acqua e il pane !
se oggi tassi le auto non trovi i beni primari ribassati, trovi solo i politicanti ancora più arricchiti dagli introiti delle tasse e qualche lavoratore del settore in mezzo alla strada più di quanti già ce ne sono!
rimane certo che i consumatori di tali prodotti
seguiteranno ad usufruirne aumentando i loro affari puliti o sporchi che siano!!!
http://www.youtube.com/watch?v=RbPpZmP2O7g&feature=related
99Posse – Povera vita mia
Ecco perchè molti produttori si stanno organizzando vendendo loro stessi il loro prodotto…è il famoso progetto a kilometri zero.Io la frutta la compro così e non più nella grande distribuzione.
W L’Italia!!
E’ TUTTO……………
…….INUTILE.
C’è solo una risposta a tutto questo: filiera corta. Se non riusciamo ad invertire il modello economico globale che contrappone la produzione alla distribuzione, la quantità alla qualità, la sana economia costituita dal binomio stretto produttore-consumatore alla globalizzazione delle merci, che include qualsiasi cosa sia in grado di fruttare denaro, dalla carne umana dei gommoni, alla prostituzione, alle droghe… a qualsiasi tipo di merce esposta sui banchi dei supermercati: tutto sullo stesso piano, tutto maneggiato dalle stesse, poche persone, che hanno ormai alterato, distrutto, ucciso, qualsiasi forma di economia.
Bisogna tirare il freno e fare marcia indietro.
Non date più le vostre merci ai distributori. Non fatevi illudere dalle loro promesse vuote. Vendete direttamente le vostre merci: ai GAS, alle comunità, ai singoli. Trovate il modo di far venire la gente a cogliere la frutta dalle vostre piante: potrete vendere tutto il vostro raccolto senza raccoglierlo, a prezzi più bassi dei supermercati (che devono chiudere, perché sono gli artefici principali della nostra disgrazia).
ho visto che il canale di youtube della rai ha messo un avatar di “sinistra”cosi’ gli ho chiesto come mai …: “cos’e’ avete messo l’avatar con la serrracchiani e crozza per dare una parvenza di impronta di sinistra alla tv pubblica italiana?l’avete messo dopo la promozione di minzolini al tg1 per caso?per par condicio?
siete dei servi laidi e indegni,con minzolini al tg1 che fa editoriali sulla censura e nessuno di voi che si incazza.
quel comunicato dei giornalisti sulle pressioni per non dare notizie e’ assurdo,sono anni che fate i paraculi di sti criminali e adesso vi svegliate?per mettere la parola fine a questa situazione sporca e marcia e’ sufficente che inizate a fare le domande ai politici invece che dargli 15-30 secondi di spazio per dire il cazzo che vogliono,e a noi ci tocca accendere la tv e sentire al tg berlusconi che nega quello che mezzomondo gli ha visto fare o sentito dire il giorno prima,oppure gentaglia vicina alla criminalita’ che demonizza le istituzioni che una volta tanto se la prendono con chi davvero merita la loro attenzione(evasori,ladri ,mafiosi a 5 stelle,quelli veri)…e nessun commento o retifica da parte vostra.
vergognatevi.verra il giorno della resa dei conti anche per voi,siete complici di questa merda che sta rovinando la vita a me e a tutto il paese….e ve ne chiederemo conto.”
se non era per la par condicio come avatar avevamo direttamente gasparri.
Non sarà forse la panacea cura di tutti i mali, ma se in una ipotetica riforma del sistema pensionistico si prevedesse di fissare due parametri (minimo e massimo), dove un pensionato, supponiamo ex operaio, percepisse minimo 1500 euro al mese, eliminiamo poi i vitalizi ai vari deputati e senatori, dando loro al massimo come ex deputato, ex ministro, ex funzionario ecc. ecc. 5000 euro al mese. Ex, sia chiaro, ex operaio o ex deputato, vale a dire che dal momento in cui assumono lo status di pensionato, il loro apporto al paese è nullo. Quindi, con quale criterio si è stabilito che debbano esserci pensionati che percepiscono pensioni di migliaia di euro e chi invece è costretto a vivere con 500 euro mensili?
Non metto in dubbio che durante l’attività lavorativa ci debbano essere differenze di trattamenti economici, ma quando si va in pensione non può esservi una differenza così netta. Chi ha guadagnato molto durante il periodo di attività lavorativa, se non ha commesso stupidate, ha sicuramente messo da parte il suo gruzzoletto per una vecchiaia felice, quindi 5000 euro sono più che sufficienti. In momenti di crisi come questo sarebbe un bel segnale per far vedere che si può ancora far fede su di un sistema di società civile e solidale, dove i problemi vengono supportati da tutte le fascie della società e non solo dai soliti.
Sarebbe un buon aiuto a tante famiglie e a tanti anziani. I giovani di oggi sono gli anziani di domani, e tutti abbiamo diritto ad una vecchiaia felice. Chissà, se a conti fatti si risparmia qualcosa, ci guadagna anche lo stato.
Sacrosanto.
zzzzzzz
prrrrrrrrr!!!!!
Capisc’a me
Questa mattina,grazie ad una leggera ventilazione che attenua l’afa,mi sono fatto una passeggiata in piena “ricca” Padania di circa 60 Km.
E’ da aver paura per il prossimo autunno.
E’ tutto un susseguirsi di capannoni chiusi con il cartello “vendesi e affittasi”.
Lo stesso dicasi per uffici,negozi e case.
Qui in Sardegna, 33.000 nuovi disoccupati in soli 5 mesi..autunno da paura…….
E’ da “ringraziare”…Chi ha voluto la questa globalizzazione senza regole, per arricchirsi sempre di più.
Anziche,portare i prodotti a noi,
portiamo noi ai prodotti.
VICINI VICINI……
é tutto inutileeeeeeee.
bravo!!!!!
se uno abita in centro a milano con la macchina deve fare quaranta km prima di trovare un campo coltivato!
e altri quaranta poer tornare indietro.
così, invece che un camion che porta tenellate di merce al centro, abbiamo centinaia di macchine che si muocono per portare 10 kg di pomodori!
paoloooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma che cippa dici!!!!!!!!!!!!!
ci vuole una normativa che permetta agli agricoltori di vendere come ambulanti!!!!
A Pico’,ar posto de prova’ a crea’ code de automobbili,piuttosto,hai controllato a che punto sta a lista??
Io l’ho già fatta la scelta. Ho deciso di lasciare incolta la terra dove producevo circa 1.800/3.000 q.li di cereali, a seconda se si trattava di mais o di grano, con lo spargimento dei liquiami suinicoli ed avicoli mi danno quanto serve per pagare contributi di bonifica, ici e tasse e ho cambiato lavoro. Se poi mi si dirà che aumentano gli azotati e gli alimentari sono prodotti con materia prima tossica (grano dai paesi dell’est e sudamericano) rispondrò che si rivolgano al governo: magari tra una puttana e l’altra daranno una risposta.
Racket e usura mettono in ginocchio l’agricoltura
Danni ingenti per le nostre campagne, secondo il rapporto della direzione nazionale antimafia. Il fenomeno si sta allargando anche al centro-nord. Si assiste in alcuni casi alla imposizione della manodopera
Il cibo impossibile per gli alti prezzi? La colpa non è certo degli agricoltori. A gonfiare i prezzi è la conseguenza di racket, pizzo e usura per un danno complessivo che si stima essere di 7,5 miliardi di euro, secondo la Coldiretti e di 15 miliardi di euro secondo la Cia, comunque sia si tratta di danni ingenti, di proporzione inaudita.
E’ quanto emerge dal rapporto della direzione nazionale antimafia (Dna). Lo denunciano le organizzazioni di categoria agricole, visto che il fenomeno si sta estendendo su una vasta area del Paese e vede il moltiplicarsi di furti di attrezzature e mezzi agricoli, ma anche l’estendersi di fenomeni malavitosi come il racket, l’abigeato, le estorsioni, che si trasformano in diversi casi anche in imposizione di manodopera o di servizi di trasporto o di guardiania alle aziende agricole, danneggiamento delle colture, aggressioni, usura, macellazioni clandestine, truffe nei confronti dell’Unione europea e caporalato.
La criminalità controlla ormai la manodopera, soprattutto di immigrati.(*) Non bastassero tali problemi, se ne aggiungono di altri come il fenomeno dello smaltimento illecito dei rifiuti, dell’importazione illegale di alimenti a rischio e al mancato rispetto di norme igienico sanitarie, che oltre ad avere un impatto economico mettono a rischio la salute di tutti i cittadini.
Il Beppe più di una volta disse che la “daewoo” coreana si è comprata mezzo Madagascar per coltivarci il riso nel prossimo futuro .
Noi stiamo ancora “combattendo” con la mafia locale per mangiare qualche schifezza!
(*)per fortuna che ci sono i legaioli che “vigilano” !
http://www.teatronaturale.it/articolo/4392.html
è buona cosa allegare la fonte……
un secchio de cazzi tua …..no eh!
quando uno nasce rompicoglioni…more da stronzo!
Senti da qual pulpito!!!!
Il rompicoglioni number 2 !!!!
ti sbagli ! io attacco solo gli “attacchi” …
se no me faccio i cazzi miei !
non vado scrivendo agli altri “la fonte” …
potrei chiedere nel caso mi interessi …
ma in questo caso tu già la sapevi !!!!
Ah sí? Non mi pare di averti attaccato……bensí il contrario.
ieri e l’altro ieri hai rotto i coglioni a Cettina sul comunismo …
oggi hai scassato il cazzo a ED-Giovanni sul fatto
che racconta dove si trova…
IL ROMPICOGLIONI SEI TU !
TU SEI IL MALE ED IO SONO LA CURA
(dal film “il cobra” ) !!!!
Fammi capire Desani….
Cettina e Ed sono per caso dementi o incapaci di intendere e volere? In caso affermativo potrei capire il tuo inopportuno intervento in loro difesa.
In caso contrario….. fai un po’ te…
Ah a proposito di Chavez….senti un po’ qui…
http://www.youtube.com/watch?v=BSjhJUCV3uc
Eddai facci una risata sopra….
E dimostri di essere davvero poco intelligente desani.
Io contestavo solo delle frasi di Cettina.. o il suo esultare per Chavez….
perchè?
perchè se vai a dare un’occhiata anche solo in internet, nei blog o anche su utube, ti rendi conto immediatamente che Chavez è tutt’altro che amato dal suo popolo…. e appoggia soggetti come Ahmadinejad che dimmi te se non è un dittatore….
Tutto qui.
Se poi vuoi appiattire del tutto le discussioni…. fai tu..
Non vedo allora piú quale senso possa avere questo blog.
Smentiscimi se puoi.
The Dark Knight…sei un sorcio de fogna !!!!
non serve smentirti !!! coglione !!!!
ti mancano le basi sociali per capire il nesso sia della politica nazionale che di quella estera!!!
IL MONDO è GIà BELLO che DIVISO….COGLIONE
LE “DITTATURE” NON ESISTONO A LIVELLO MONDIALE …
SONO SOLO ALLUCINAZIONI CREATE AD HOC !!!!!
PARLIAMO DI GLOBALIZZAZIONE , CHE CAZZO NE PARLIAMO A FARE ALLORA ????
interessi planetari si prezzi del greggio…
non ti dice niente ?
sia il venezuelano che l’iraniano si rifiutano di sottomersi alle “settesorelle”(*) !!!
il SADDAM , AGGREDITO ED AMMAZZATO DA UNA BANDA DI ASSASSINI/PREDONI MONDIALI !!!
TE DICE NULLA …..LIQUAME DI FOGNA ??????
ci sono ancora dei popoli che provano ad alzare
la testa ed altri che la tengono sempre china !!!
solo questa è la differenza fondamentale !!
LURIDO PEZZO DI MERDA!
ps.
io difendo chi cazzo me pare . punto!
contro il morso di ratti di fogna come te la sorveglianza non è mai sufficiente , anche se so
benissimo che sia ED che Cettina sanno difendersi
da soli !
(*)se non conosci che cosa sono vai su google
e digita : ENRICO MATTEI scoprirai un mondo nuovo!
Grazie al cazzo!
Senti che discorsi…
Immagino che tu viaggi in auto con olio di girasoli!!!
Burino e becero!
E con la storia di Mattei cosa vorresti tornare a dire?
Cesena 24 luglio – 3° Consiglio Comunale
Problema Ortofrutta.
La sterile mozione del PD che dichiara la sua vicinanza agli agricoltori in crisi PASSA, ma i votanti ne dichiarano l’inutilità.
Vengono poi proposte migliorie più o meno utili:
– Annaspano nel nulla UDC e IDV che evidentemente conoscono poco il problema
– Lista Civica Cesena 5 Stelle propone, visto il momento drammatico, che agli agricoltori venga garantito un prezzo minimo conveniente sul prodotto, riequilibrando i guadagni dei grossi distributori
– PRI propone la costruzione di uno snodo logistico a Cesena con modifica del Piano Regolatore (proposta esattamente contraria rispetto alle proposte di acquisti a km zero) e propone sgravi fiscali per l’agricoltore….
Lo psico nano e’ quello che e’,ormai lo sanno tutti, anche all’estero.
Dall’altra parte non si vede nessuno.
In questo Paese siamo come nel porto delle nebbie,si va avanti senza veder niente davanti.
Chissa’ dove andremo a piantarci.
ogni tanto un salutino….
abbiamo condiviso molti temi in questi due anni….preoccupazioni…ma anche momenti di sana allegria…
un bel blog…tutto sommato retto da validi/de figure i cui interventi ne hanno fatto una fornace dalla quale cola democrazia allo stato puro….
ottimi e sani scontri/incontri….il sale della vita….quando la partita si gioca lealmente…
deludente invece quando una donnina infame usa il blog per denigrare (senza elementi probatori)…gli altrui affetti…contravvenendo alla privacy….svendendo agli amici notizie artefatte….volutamente calunniose….forse tramite email o telefono…(?)
fa nulla…..i miei saluti anche a colei che ha fatto del computer una ragione di vita…virtuale
….ci si legge….ogni tanto…….
Ciao Peppino, un saluto a te e alla tua famiglia e una buona domenica.
((-:
“Non ti fidar di me se il cuor ti manca”
E’ un asso delle carte trevigane..saluti Peppì
ciao, peppino, buona giornata!
monica, biondina atomica, come stai?
Un saluto Peppino…buona Domenica
felicità a te ed ai tuoi affetti…cara ed inossidabile monica….il tuo intervento riporta all’amore che provo per la campania….vengo sempre volentieri in provincia di napoli….
…e m’abboffo de cozze crude canestrelle..cannolicchi e noci di mare…..
se campa ‘na vota sola !!!!
Ciao Mandi…bene grazie!
Ciao Mark buona domenica anche a te.
((-:
un abbraccio agli amici di cui al sottocommento…
però tranquilli….se con le cozze crude mi becco il colera….onde evitare diffusioni virali….mi chiudo in camera e rimango in quarantena…..CON MIA SUOCERA …con la speranza…che…….
Adesso evita le cozze Peppi’!
Qua la pesca e’ in ginocchio a causa dell’inquinamento del nostro litorale.
Una stagione compromessa.
)-:
hai ragione dolce monica…..
mia moglie non vuole che mangi cozze crude…..
..nu fastidio se schiatto !!!
io “democraticamente” e da marito ossequioso….
me so fatto un kg de cozze cotte a pepata…ed un altro kiletto crude……
con il kg di cozze cotte ho ottemperato al mio impegno familiare….statistica metodologica vero
?….ricordi il testo “salvemini” con le appendici di demografia di “girone ” ?
Statistica come esame non si sostiene a Lettere!
((-:
Una domanda mi viene spontanea.
Ma li Presidente della Repubblica si interessa di cosa scrivono sulla nostra Nazione?
No, è troppo impegnato nella stesura dell’Enciclopedia del “severo monito”….
E’ impegnatissimo ad auspicare che le forze politiche giungano ecc ecc.
Melinda. Circa 14 anni fa sono stato a raccogliere le mele a Rallo frazione del Comune di Tassullo in Val di Non. Hanno sviluppato un sistema anche in parte per contrastare lo strapotere delle catene e decidono loro il prezzo delle mele. Solo un consiglio.
tutto inutil
per quelli che dicono che qui stiamo a pettinare la bambole, mi sembra che questi due commenti siano molto significativi ed utili all’amico samuele bertuzzi, se vorrà tenerne conto sarà forse sulla strada per risolvere i suoi problemi, mi piacerebbe che ci riscrivesse fra qualche tempo e ci raccontasse come è andata
grazie
Caro Samuele , mi chiamo Andrea agricoltore come te di Cotignola ( ravenna) sono il ” webagrimaster ” e socio fondatore del gruppo agricoltori trasversali: il GTA. ci siamo costituiti nel 2005 e da allora facciamo battaglie per salvaguardare il nostro lavoro ed il nostro reddito.
http://www.trasversali.org
Andrea Dosi, Cotignola
Esiste un progetto nazionale chiamato RES (rete di economia solidale),
http://www.retecosol.org/
Paolo Cicerone, ‘Ndranghetown
99 posse-corto circuito
http://www.youtube.com/watch?v=g-WmQ-k0yq8&feature=PlayList&p=CDF34B3689FD26D1&playnext=1&playnext_from=PL&index=58
@ MARK……:)
http://www.youtube.com/watch?v=LX2g_p2-S5c
http://www.youtube.com/watch?v=ZYrtI9I8_9U
E arriverà presto il momento della scelta.
rossonero
nerorosso
ABBIAMO SOLO UNA VIA DI SALVEZZA.
VIA SUBITO LO PSICONANO!!!
ABOLIRE SUBITO LE RONDE!!!
VIA CHEDUEMARONI DAL MINISTERO DELL’INTERNO!!
VIA ALFANO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA!!!
VIA QUELLA VERGOGNA NAZIONALE DELLA CARFAGNA!!
VIA LA GELMINI!!!
DARE SUBITO L’AMNISTTIA A PRODI E RICHIAMARLO IN ITALIA IMMEDIATAMANTE!!!
E POI PREGARE GLI DEI!!
Eri andato benissimo, ma hai toppato malamente nei due righi finali
E.C.
PRODI????????
ma che cazzo ti fumi?
A proposito della vignetta a lato, in cui si parla di Borsellino, sarebbe il caso di dire che NESSUNO DEI SUOI COLLEGHI dava retta a Paolo Borsellino anzi, come hanno fatto con Falcone, erano piuttosto all’opposizione.
Così, en passant.
Uscire dalla logica di questo “libero mercato de noartri” non è una cosa semplice caro Samuele, soprattutto per gli agricoltori taglieggiati da molto tempo dai baroni dell’agroalimentare e il cui stagnamento suil territorio ha fatto in modo di creare un vero e proprio monopolio.
Esiste un progetto nazionale chiamato RES (rete di economia solidale),
http://www.retecosol.org/
il quale è suddiviso su più territori chiamati DES (distretti di economia solidale) dove i GAS (gruppi di acquisto solidale) sono le colonne portanti di questo progetto.
Questi gruppi mirano a costruire un’economia alternativa parallela a quella nazionale dove gli appartenenti dei GAS possono partecipare e convertire le loro ore/lavoro con i prodotti coltivati. Quest’ultima è una cosa molto importante anche per affrontare la crisi che ancora non è al suo culmine e sfamare coloro che perderanno il lavoro oltre a creare nuovi posti di lavoro per gli stessi.
E’ un progetto ambizioso, ma anche molto difficile da attuare non solo perchè si scontra con gli interessi dei baroni, ma anche perchè non gode della stessa visibilità delle multinazionali.
Di fatto però, come ha ricordato qualcuno, qui in Lombardia anche grazie ai DES vi è stato un boom nel 2009 delle aziende agricole, il progetto procede un pò a rilento, ma di informarti a riguardo, creando magari assieme ai GAS, un DES in Romagna dato che non ne esistono ancora dalle tue parti.
Per approfondire:
http://www.meetup.com/grilli-del-parco-sud/it/messages/boards/thread/5796303#22998567
Beppe, disinteressati del PD e fonda un tuo partito.
Votiamo qui la petizion:
http://www.peoplegov.net/Proposal.aspx?IDProposal=42
Saluti
fruttarooooloo!
ma che sei un fruttarolo vero? te enteressa un pò de verdura garantita biologica? dimme andò c’hai er negozio che te ‘a porto
ah! fifty fifty eh!
A Lilia’,me spiace,davero,ma nun tengo più l’attivita’.
M’è rimasto sortanto er titolo…
P.S.Ma che te pensavi,ch’ero fatto de plastilina??
no, è che ‘sti nick a volte sono un pò fantasiosi, per vero intendevo se era proprio la tua attività
Caro Samuele , mi chiamo Andrea agricoltore come te di Cotignola ( ravenna) sono il ” webagrimaster ” e socio fondatore del gruppo agricoltori trasversali: il GTA. ci siamo costituiti nel 2005 e da allora facciamo battaglie per salvaguardare il nostro lavoro ed il nostro reddito.
http://www.trasversali.org
contattaci , abbiamo bisogno di persone come te
SEGNALO REPORT PUNTATE SULL’ARGOMENTO:
– “Carne per tutti” del 17/05/09
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1825a169-47be-420b-bce2-1fd675fa17fc.html?p=0
– “Mare nostrum” del 16/11/08
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-da916f5f-e364-4892-94ea-d9e6ab7bcf66.html
– “Buon appetito” del 13/04/08
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8202936a-7c3d-46c6-a42e-6ab5b14e62c7.html
——————- SITO di INFORMAZIONE ——————-
http://www.antinews.edoammo.it
OGGI: “GRILLO e PD: IV PARTE” (e ultima per ora)
“COMMENTO A PASSAPAROLA” l’autodistruzione del Pd
*********************************
QUESTO SITO VORREBBE ESSERE UN LUOGO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI.
SE NE SENTONO TANTE, SUi BLOG PASSANO META’ DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI OGNI GIORNO. Ma manca l’ordine, l’organicità che serve per tradurre tutte queste informazioni in qualcosa di costruttivo.
Non mi illudo di fare molto, ma METTO MOLTO IMPEGNO NEGLI ARTICOLI CHE SCRIVO; consulto quotidiani diversi e analizzo UN FATTO QUANDO ORMAI E’ PASSATA LA FASE ACUTA, in modo da poter fare delle considerazioni a freddo.
COMMENTATE e CONTRIBUITE !!!
——————- grazie per l’attenzione ——————-
Manuale dell’extraterrestre infiltrato:
ART.4
Fate finta di osservare le ricorrenze religiose dei terrestri.
Se voi siete comunisti
giuro che domani mi tessero nel pdl…
nel frattempo vado a farla nell’orto….
tu già ce l’hai la tessera del PDL ….COGLIONE!!!
ps.
non farla soltanto, gettati anche tu nella cloaca!
solo un coglione come te poteva rispondere……
llllllllllllllolllllllllllllll
insomma dai sputa il rospo, chi sono?
Emerita fava del blog……
Hai finito di fare la rivoluzione…con il videogioco intendo?
sei uno dei nick mancanti alla “collezione” e che fà lo stronzo…è quello che ti riesce meglio !!!!
ahahha non lo sai desani non lo sai!!!!!!!!!!!
Gesú che risate oggi!
«Il mondo è stato ingannato da tre impostori: Mosè, Gesù e Maometto. Quando mai finirà quest’imbroglio?»
Federico II di Svevia
http://www.youtube.com/watch?v=EoHhQywjKFE&feature=related
Enzo Jannacci – La fotografia (sanremo 1991)
Votate il commento di Dino Colombo per renderlo visibile….Il contenuto che ha linkato é molto grave e risale al 2008.
Jannacci,
Gaber,
Fò,
Rino Gaetano,
Paolo Rossi,
Grillo,
Aggiungete chi è degno di questa lista.
Benni,99posse
fabrizio de andrè uber alles, naturalmente
Pasolini
Cristina D’Avena e Suor Germana.
A Pico’,è chiaro che si tu levi Paolo Rossi, Jannacci,Dario Fo’ e Gabber d’a lista,e levo pur’io…
Paolo Rossi …….. quello di Spagna ’82? ^_^
A Pico’,ma a lista dev’esse fatta sortanto da nomi de gente vips??
Artrimenti ce potevamo mette puro Oreste er meccanico,tanto ‘n brav’omo…
Aho,ar posto delli fraciconi che ce volevi mette,pe’ riempi’ er vuoto mettece quest’antri.
P’i meriti musicali:
Guccini;
De Gregori;
Er maestro Battiato;
Ivan Graziani;
Pierangelo Bertoli;
Gabriella Ferri;
Enzo Ghinazzi;
Branduardi.
Più avanti te faro’ antri nomi pe’ antre capacita’.
P.S.Drento a lista ce sta ‘n’intruso.
Te riesce de lo trova’??
Apicella
Leone di Lernia
Squallor
Califano
Ricchi e Poveri
Totó Cutugno
Iva Zanicchi
‘Mazza aho,Armiamoci,hai fatto er giochino come er mio ma,ar contrario.
Hai mischiato li Squallor(‘na chicca) co’ ‘na massa de cialtroni.
Troppo facile trova’ l’intruso…
Riprovace.Ma,sopratutto,ricordete de respira’…ogni tanto eh…
Claudio Lolli – borghesia
Paolo Pietrangeli – contessa
*****
Fruttaró,lui pure ci ha mischiato cantanti,comici e giornalisti.Perché io non posso mischiare reggimoccoli,cialtroni e cantanti?
I vecchi Litfiba qualche canzone puro l’hanno azzeccata.
A’ regazzi’ sempre a gioca’????
mo’ ve’ buco ‘er pallone.
A tutti i contendenti del diritto di replica sul Blog:
V’informo che non ci sono elezioni all’orizzonte per cui gli show personali, strascico dell’effetto mediatico delle europee, e le contrapposizioni personali non possono estromettere i temi da dibattere.
Quì ancora c’è qualcuno che crede in ciò che fà, per cui via dalle balle e usate le CHAT per manifestare i vostri narcisismi!
Le centrali nucleari sono obsolete.
WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWW
http://www.youtube.com/watch?v=qVvuIiEwalk&feature=related
Enzo Jannacci – Se Me Lo Dicevi Prima (1989)*
Tu che stai nella merda.
Acchiappa la mano che ti viene tesa e stringila forte….. che tirano bruute arie…..
Ghedini “ho visto solo ossa e cocci”
Coglione ti confondi con l’ultima volta che sei entrato in parlamento!
E.C.
http://www.youtube.com/watch?v=s3ST84opPRU
Enzo Jannacci e Paolo Rossi – I soliti accordi
WWWWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
Tutto INUTILE.
Scontri tra le ronde a Massa Carrara.
PREVEDIBILISSIMO!
E questo è solo l’inizio.
Questo governo rondista e sfascista sembra sempre di più un ragazzino che si è sparato a tutta velocità su uno scooter senza sapere dov’è il freno.
Buone botte, ragazzi!
Beppe Grillo quando farai un fischio per dire a tutti quelli come me di scendere in piazza con padelle e bastoni… io sarò pronto!
Per il resto con questo regime la vedo durissima nel vedere un cambiamento culturale in meglio della nostra ITALIA.
Il puttaniere è il padrone totale di tutto ormai e muove tutti e tutto come marionette.
Ditemi voi che e come se ne può uscire da una situazione di merda cosi.
Se guardate i tg di EURONEWS sul satellite si sentono notizie di governi europei che per uscire dalla crisi fanno tutto l’opposto del nostro!
Sento notizie di governi che stanziano milioni di euro per le energie alternative!
Provate a pensare se tutti i soldi per la guerra in afganistan venissero usati per comprare canadair e mezzi per i pompieri e per la prevenzione degli incendi!
Porca puttana ci stanno distruggendo tutto i morale la natura il portafoglio tutto tutto ma come fate a non incazzarvi!!!!
Non so più che dire oramai sono senza parole…mantengo le energie per bastonare qualcuno appena possibile di quelli seduti a Montecitorio!
Buona Domenica!!!!!
La mafia si “espande” in germania.
Il papa è “Germaniko”
Caro Beppone Nazionale
Tu sei un Leader !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fonda un tuo partito…..in Italia in questo momento è l’unica cosa sensata, le cose si evolvono col tempo, più avanti trasformerai il partito in qualche altra cosa. Per trasformare le cose come dici tu, e io sono daccordissimo, bisogna mandare tutti a casa, ma dall’interno. Come fa Di pietro. Dall’interno si può fare qualcosa di più, in quanto i media nazionali daranno maggiore spazio nel bene o nel male al nostro movimento, seguito da tutte le smentite e rettifiche che vogliono, ma hai visibilità in TV.
Ti pare poco???? Se è vero che hai il 15% se fondassi il tuo partito il PDmenoL sparirebbe da montecitorio, perchè è il tipico partito in via di estinzione, il PDmenoL è il partito del suicidio politico, il partito degli stupidi, che se c’è un’occasione per prendere voti e mandare a ffanculo chi governa la rifiuta….chi è così c….e??? Solo il PDmenoL.
Aspettiamo fiduciosi nelle tue iniziative per sostenerti con tutte le nostre forze.
dal Blog
http://www.voicepopuli.it/italiano/index.php/archives/2008/07/07/fellatio-politically-correct/
# Maria Grazia Crupi on Settembre 8th, 2008 at 17:56:
…Ieri sera Vittorio Feltri mi ha detto di salire a casa sua a Bergamo. Lo ho fatto, e mi ha detto che “o taccio, anzi, taccio e trovo un metodo furbo per smentire il tutto qui sopra, o faro’ la fine di Stefania Ariosto, se non di qualche ~luparata bianchiassima~”…
…………..
QUi si fa il nome e cognome di Vittorio Feltri.
e c’è nei suoi confornti l’accusa di un CRIMINE!
Continuerò di tanto in tanto a postare questo commento finchè nn leggerò sui giornali che qualche giudice ha intrapreso un indagine su Vittorio Feltri.
…………………………
dal Blog
http://www.voicepopuli.it/italiano/index.php/archives/2008/07/07/fellatio-politically-correct/
# MGC on Settembre 8th, 2008 at 17:56:
…Ieri sera Vittorio Feltri mi ha detto di salire a casa sua a Bergamo. Lo ho fatto, e mi ha detto che “o taccio, anzi, taccio e trovo un metodo furbo per smentire il tutto qui sopra, o faro’ la fine di Stefania Ariosto, se non di qualche ~luparata bianchiassima~”…
…………..
QUi si fa il nome e cognome di Vittorio Feltri.
e c’è nei suoi confornti l’accusa di un CRIMINE!
Continuerò di tanto in tanto a postare questo commento finchè nn leggerò sui giornali che qualche giudice ha intrapreso un indagine su Vittorio Feltri.
…………………………………………..
Questo commento l’ho pubblicato nel ‘post’ precedente…ma non ho visto ancora nessuna reazione.
ciao dino, io ho letto con molto interesse questi stralci del blog di questa signora, anche l’altra volta volevo fare un commento ma era troppo tardi. bravo, continua a postarlo, bisogna essere ripetitivi qui per destare attenzione.
ma dove l’hai scovato? e una bella segnalazione a qualche autorità preposta, no?
Eccone una.
Come sempre accade, dopo un fatto eclatante ci sono gli emulatori.
I quali, in base alla risonanza di un episodio, cercano di avere la stessa visibilità “informando” su altri episodi simili.
Dopo l’exploit della D’Addario, ecco che saltano fuori tante altre che hanno da dire (ma soprattutto VENDERE) tanta ghiotte pseudo notizie.
P.S.- Ho sentito le registrazioni de “L’Espresso”. Le uniche comprensibili sono
quelle della D’Addario che dice quello che le viene più comodo.
La voce di Berlusconi, se pure è la sua, è distorta e non si capisce un tubo di quello che dice.
I sottotitoli sono frutto delle nuove tecnologie,che consentono di capire anche l’incomprensile (l’abbiamo visto in CSI).
Ma anche in base a questo, non vedo in quello che è stato registrato alcuna rilevanza penale.
Un uomo dava consigli ad una prostituta, e si informava sulla sua salute dopo la notte passata insieme.
Dove sta il reato?
Eccone un altra..la terra è piatta..dai dicci anche questo stolta..
La Margherita è risentita perchè nella lista del cavaliere senza cavallo lei non c’era….. per questo è sempre presa da manie di protagonismo…..
http://www.youtube.com/watch?v=HQFuQECZkZ4&feature=related
Pino Daniele – Je So pazz’ [Live]
WWWWWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
e non scassate u ……..
E’ tutto inutile.
Oggi S. ANNA.
Garibá ma tu non scrivi piú?Dai che stai leggendo..
Torna a casa Lessi.
beppe!
“Il Blog di Beppe Grillo è uno spazio aperto a vostra disposizione, è creato per confrontarsi direttamente.
L’immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non permette filtri preventivi.
L’utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione per questo motivo voi siete i REALI ed UNICI responsabili del contenuto e delle sue sorti”.
Certamente non ti fa onore di trovarti in una situazione così disastrosa per l’andamento di questo blog.
Questo comportamento cocciuto per l’indifferenza che hai per “lui” è a dir poco sconcertante.
Notissime firme se ne sono andate e tu fai finta di niente.
Ci sono dei regolamenti da osservare nel blog e tu te ne infischi.
Lasci che questo spazio sia infestato da copincolla e da commenti deliranti e tu te ne stai a guardare.
Provvedimenti ne potresti prendere perchè l’unico proprietario sei tu e sarebbe veramente ora.
Ti chiedo troppo se puoi dedicare un tuo post per questo delicatissimo problema?
Ti ringrazio.
è da molto che è stato avvisato il Beppe , da quando
qualcuno con le mani lunghe sulla tastiera e con le opportune conoscenze informatiche in famiglia ha scassato i coglioni a qualcun’altro sul suo blog!!
…testa di rapa, te lo ripeto …
se preferisci il blog di “forzaitalia” , di “leganord”, di “forzanuova” …sei pregato di sfanculare !!!!! ….ekkecevò una laurea per capirlo !!!
ooooh!! sììì, ceeeerto! un problema delicatisssssimo, nu ce dormo la notte, guarda
http://home.versanet.de/~vz-795930/index.htm
Buona Lettura!
IL COSTO INSOSTENIBILE DEGLI INCENDI!!! l’ITALIA messa a FERRO E FUOCO dalle ORGANIZZAZIONI-INCEDIARIO-MALAVITOSE! Vogliamo GRIDARE che la vera MAFIA E’ QUELLA CHE NON SA ORGANIZZARE la PREVENZIONE??!!! che la PROTEZIONE CIVILE è un’ENTE INUTILE che lucra SUI DISASTRI e sulle CATASTROFI e sulla SOFFERENZA dei CITTADINI????!! Che questi imbelli istituiscono le RONDE e NON RAFFORZANO invece ENTI LOCALI, VIGILI DEL FUOCO e FORESTALE e tutti quelle forze che potrebbero SALVARCI dalla DEVASTAZIONE???!!! In un paese dove ogni anno MIGLIAIA e MIGLIAIA di ettari di TERRITORIO, di BOSCHI, di VEGETAZIONE vengono INCENERITI, è CRIMINALE che la PROTEZIONE CIVILE ed i suoi SODALI non sia CAPACE di organizzare una SERIA PREVENZIONE! E’ VERAMENTE CRIMINALE e sarebbe bene allora che i TG-a-RETI-UNIFICATE ne PARLINO con cognizione di CAUSA o tacciano per sempre e NON CI OSSESSIONINO con queste RICCORENTI LITANIE che non INSEGNANO mai NULLA a nessuno….meglio parlar allor del vecchio “rattusone” è argomento più estivo e fresco! rocLIBERACITTADINANZA
Con Affetto, Samuele Bertuzzi.
C’è tutto.
http://www.facebook.com/profile.php?id=100000090066134&ref=nf#/note.php?note_id=118912649973&ref=mf
Exidor
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Questo signore scriveva cose di questo tipo un tempo, qui dentro.
E’ stato cacciato a suon di commento inappropriato, alcuni piuttosto forti ma scaturiti da una continua azione da bulli di quartiere.
Però ci sono rimasti i bulli.
ehehheheheheh!!! che furbetta che sei !!!
lo sai anche tu che sta sempre qui con noi !!!!!
sotto a qualche nick ben nascosto !!!!!
ce vole poco a fare fesso il popolino bue , è un arte che si impara vedendo la TV !!!!
ps.
chissà chi è stato a bannare l’Antonio ???
forse si tratta di AUTO-BANNAMENTO !!!!!!
PER DEPISTARE I SOLITI COGLIONCINI!!!!!
ciao carissima
Sì vabbè si taglia l’ccello per far torto alla moglie..mavalà valà valà..
@ mark kaps
se pijamo per culo fra noialtri ???
allora mettiamola così: finge di tagliarsi i coglioni per scoparsi l’amante segreta …e la moglie lo crede castrato !!!!
…te piace de più , caro mark ???
C’è una personcina che a bordo piscina ha rotto il tasto destro del mouse..si sta consumando un dramma..
Se stai parlando del nano amico tuo regge..non sei a bordo piscina?Muoviti che la rivoluzione comincia subito dopo il mojito..
Se stai parlando del nano amico tuo regge.
——————————————-????????
ma ce l’hai con me ???…anche tu limoncello extra
con sto caldo ??? ahi ahi ahi ahi !!!!!!
mai sentito parlare di nani brigatisti !!!!!!
ce vole una buona dose di alcol per scrivere ste scemenze !!!!
piuttosto un’analisi della propria coscienza e riflettere chi è che rompe il cazzo alla “mangusta” che vuole uccidere il “cobra”
….no eh!
Non mi piace il limoncello,ho di meglio da bere..le brigate..mi sa che hai visto troppi film..la mangusta,il cobra..er truzzo..ma valà..valà..valà..ai tempi delle brigate cosa avevi?Tre anni?Ma valà..valà..valà..
caro mark leggo che ti sei “ghedinizzato” !!
eehheheheh
la fai molto bene la funzione del “ghedini” del blog nel difendere gli indifendibili!!! come il ghedini vero fà col nano !!!!
allora te lo spiego in “cinese”: al tempo delle bierre avevo un MAB in mano e un paio di bombe a mano …una divisa e stavo in un posto “particolare”…lo stesso posto da cui , forse, uscirono delle divise per un ” raid ” !!!!
….lascia stare le bevande …alcoliche !!!!
fà troppo caldo !
ps.
la mangusta è Di Pietro , il cobra è il nano!
per essere chiari!
Mah..io le bevande alcoliche le bevo ma non mi danno i tuoi effetti..avrai fatto la naia da qualche parte a dire signorsì..altra cosa è essere attivi..chi troppo parla nulla dice..
chi troppo parla nulla dice..
——————————-??????????
eeeeeee sì! ce manca solo che con tutti sti infami che girano su sto blog me metta a scrivere i cazzi privati !!!…già tentano di “invadere” i PC altrui
già provano a minacciare di denunce campate in aria
…mò glie dò pure le “prove” scritte !!!!
ahahhahahahhahahahhahahha!!! a mark vattenne!!!!
Non mi pare di averti chiesto qualcosa..chiacchiere e distintivo però no..non li accetto..le rivoluzioni a pc o a bordo piscina sai dove portano vero?Fatti non pugnette Desà ..
Claudia,
in queste settimane tu sei diventata lo “strumento inconsapevole” in mano a chi questo blog lo vuole affossare veramente perchè non ha avuto ciò che si aspettava.
Sei proprio sicura di sapere CHI ti ha bannato?
Fatti non pugnette Desà ..
—————————!!!!!!!!!!!
secondo me vi si è storto il cervelletto fra quelle colline !!!!
non sapete che cazzo andate scrivendo!
che cazzo di fatti parli ? non sai quali sono i veri problemi che uno è costretto ad affrontare per andare avanti ?
ma davvero siete impazziti!!!!????
oppure vorresti che faccia la “rivoluzione” da solo ?…che faccio , esco, metto in moto e arrivo
davanti a Montecitorio ….a fare cosa ?
…..mah!
@ Desani: No. Exidor non scrive più, qui. Ve lo siete levati dalle palle. Come del resto Cheng, Paolo (out of the blue) e qualche altro.
@ Cicerone: Mh…. no, non lo so. Infatti non ho mai fatto accuse. 😉
@ Ciao Stornel! :))
Il problema caro Desani è che si è persa la rotta e l’equipaggio è nervoso.Non servono a niente però i tuoi modi da Sandokan anche se in parte condivisibili.Buone cose.
In questo caso il vecchio detto: “Dagli amici mi guardi iddio che ai nemici ci penso io” dovrebbe darti qualche indizio.
ho un pò di tempo, e mi dico:
faccio un passo nel blog, tanto per rilassarmi, in fondo oggi è domenica e non lavoro.
e che trovo?
le solite cose, i soliti noti, i soliti idioti!
ci avete rotto le palle, tra caffè, meringhe, racket, sindona, comunisti, leghisti, dipietrini, banane blu e banane storte, asterischi, fiori vari, e altre amenità del genere.
non sò quantificare numericamente i visitatori del blog, non sono nè un esperto di informatica, nè un frequentatore così assiduo da potermi fare un’idea.
sò solo che per una decina di rompicoglioni, più che di cercare di risolvere i problemi che ci propone Grillo, la maggior parte di voi si schiera da una parte o dall’altra.
aumentando così la diaspora dei pochi che effettivamente si davano da fare.
emigro in altri lidi, nell’assoluta indifferenza dei più, ma non me ne frega niente.
meglio un vecchio film in tv che i nuovi guerrieri del cazzo sul blog.
addio, teste di “rapa”, tanto per non essere totalmente OT.
Non lo fare, torna a casa Lessi.
Silvanetta 🙂
WWWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
http://www.youtube.com/watch?v=DTi1hHZfM_w&feature=related
Caruso – Lucio Dalla e Pino Daniele
OT
IL PESO DELL’ITALIA ! ?
L’Italia vuole, chiede più quote per il settore Ortofrutticolo!
L’Italia, Berlusconi vuole, chiede l’ingresso della Turchia in Europa !
LA REALTA’ E’ UN’ALTRA !
Chi conta realmente in Europa è la Francia, l’Inghilterra ed IN PRIMIS IN PRIMIS la Germania !
E…se la Germania dice NO, l’Italietta si DEVE adeguare…o vuole o no!
NON SOLO! Previsioni di molti osservatori internazionali, vedrebbero la SPAGNA addirittura come favorita rispetto all’Italia non solo in ambito CE ma addirittura come sostituta del paese di pulcinella nel G8!
P.s. Vi siete mai chiesti, ad esempio, perchè l’Italia ha portato la sua popolazione da 56 milioni di abitanti a 60 milioni in pochissimi anni facendo entrare milioni di extra-comunitari senza tener conto minimamente dell’enorme carico di disagio che questo ha portato, inevitabilmente, alla sua popolazione più debole ed alle casse dello stato ?
Già, perchè 5 milioni in più di extra-comunitari, avrebbero comportato, IN UN PAESE CIVILE, l’aumento parallelo di TUTTE quelle strutture sociali preposte a sostenere il fabbisogno di 5 milioni di Italiani in più (Ospedali, Uffici pubblici ed amministrativi, adeguamento dei trasporti e della rete di mobilità nazionale, strutture per anziani ecc)! Le avete viste voi ?
Solo 10 anni fa a Firenze ad esempio per una TAC bastava un’attesa massimo di una settimana! Adesso servono 6 mesi (se non hai la tessera del PD)!
Nessuno ne parla…ma vi assicuro che la posizione dell’Italia in Europa non è nè acquisita e nè stabile a “prescindere”, ma andrebbe mantenuta e conquistata anno per anno!
I problemi legati all’agricoltura in Italia, sono purtroppo legati a doppio filo, anche alle sue capacità di influenza nelle decisioni in ambito CE…che a quanto pare si vanno riducendo sempre più, con il passare del tempo!
Sì, colpa di quegli stronzi del Partito Comunista Fenicio e delle Brigate Puniche….mavàlaaaaaaaaa
Vorresti forse negare che
all’aumento di un quasi 10% della popolazione italiana in 5 anni,,, NON è corrisposto un adeguamento parallelo delle strutture pubbliche
???
l’alterbativa sta nella rete locale.
nn si deve produrre per la GDO ma per le persone che abitano la zona. quindi si deve aderire ad un gruppo solidale che non paga cn euro, ma con moneta locale.
e poi ssi deve produrre quello che occorre non monoculture.
si vedano i temi:
SCEC
Decrescita
GAS
in questo modo si mandano a quel paese le sovrastrutture… e anche lo Stato (il quale è diventato evidentemente il Nemico da abbattere)
…e un appello a tutti: smettete di andare al supermercato: si deve fare la spesa alla bottega… come 40 anni fa, altrimenti si fanno solo chiacchiere!
AUTODETERMINAZIONE & COERENZA
Quelle che mangiamo noi sono “SICURE”!!!!!
????????????????????????????????????????????????
E’ tutto inutile.
Agli agricoltori che producono beni alimentari salutari come la frutta,vengono dati calci nel sedere.
Nessuno sa e nessuno divulga la notizia degli aiuti che l’Europa da’ ai coltivatori di tabacco.
Nella mia zona vi sono coltivazioni a perdita d’occhio di “salutare” tabacco,viene impiegata manodopera magrebina,e ,per sentito dire ,ai ricchi propietari delle coltivazioni vengono regalati annualmente 2/3 milioni di euro dagli organismi agricoli europei (scambio aiuti ai paesi del Nord per burro e latte).Sembra che questo sconcio stia per finire nel 2010(non ce n’e’ piu’ per nessuno oramai).
P.S. : non potete credere agli innumerevoli e tossici trattamenti che subisce il gia’ dannoso tabacco.
Se passate vicino ai campi di tabacco irrorati da non so quali sostanze (un odore che sembra venire da mondi di alieni) anche dopo alcuni giorni non riuscite a respirare.
salve beppe ho scoperto da poco questo blog non sono un esperto del pc cerco di imparare quello che posso e scusate se faccio errori di ortogcrafia. sono un piccolo imprenditore o perlomeno lo ero di napoli ho 43 anni e ho 3 figli senza un avvenire e sono inccazzato nero ho toccato il fondo ho licinziato 6 dipendenti e forse chiudo l’azienda settore trasporti il nostro amato presidente dice di avere ottimismo io vorrei sapere dove lo trovo piu che ottimismo ci vogliono fondi nella mia vito ho sempre lavorato mi hanno sempre sfrutato adesso che avevo aperta un azienda mia con tanta esperienza e sacrifici me la sto vedendo crollare sotto gli occhi non siamo tutelati da niente e nessuno le banche non mi considerano nemmeno sono riuscito a fare un prestito personale che sto onorando a tuttoggi ma non so per quando ho chiesto se potevo ridurre di qualche 100 euro la rato mi hanno consigliato di rifare il prestito conil ricalcolo di tutti gli interessi e rifare l’assicurazione (cosa che gia lo stipulata con il prestito in corso)insomma ho avuto in prestito di 18mila euro ne devo ritornare 28mila in 6 anni ne ho pagati 4800 dopo 12 mesi ho chiesto la riduzione della rata mi hanno detto di rifare il tutto i 4800 che ho gia pagati sono persi devo fare in prestito di 23800 piu interessi piu lassicurazione di 1563 vado a finire a tornare 38650. e assurdo che per 18mila euro ne devo restituire 39mila .sono stanco di tutti questi papponi e ladri il giorno che ci sara una rivoluzione saro nelle prime file a combattere tenetemi presente vorrei solo un po di giustizia e rispetto delle persone che lavorono siamo noi che diamo da mangiare a questi sciacalli e disonesti ed condivido pienamente le tue idee perche sei lunico che dice in faccia a quella gente quando sono ipocrida grazie e conta su di me in qualsiasi momentociao
io rispetto le istituzioni perchè mi conviene l’ordine sociale alla legge della giungla. rispetto tutti basta che sia reciproca la cosa.
Napolitano mi rispetta così come io rispetto Lui?
Io mi sento vilipeso dallo status quo del Paese.
Non supplico napolitano neanche come artificio retorico.
pretendo da Lui che faccia il custode della costituzione.
Pretendo da Napolitano che non consenta che rientri dalla finestra un clima illiberale che preluda ad un rinnovato fascismo stavolta basato sul conflitto d’interessi perenne.
Io voglio che Napolitano con la sua alta carica istituzionale vigili affinchè le libertà democratiche non ci siano scippate da leggi cavillose che dicono cose ambigue e contraddittorie per giungere a ben altri risultati.
Non mi servono rassicurazioni, letterine, moniti e rimbrotti. M’è bastato mio nonno finchè c’è stato buonanima!
Da nonno Napolitano pretendo che si ricordi che la repubblica è nata dalla resistenza e che nessun berlusconi qualsiasi o chi per lui può riportare impunemente indietro l’orologio della Storia.
Qui se ci sono dei vilipesi sono i meridionali che non godono dei diritti e servizi degli altri italiani pur essendo “estorti” da equitalia com’è accaduto a Napoli con la munnezza e l’aumento contestuale della tassa sulla (non) raccolta della spazzatura.
Nonno Napolitano non lasciarti tentare dalla real politik dei numeri berlusconiani. Le barricate piuttosto! Le dimissioni semmai, se reiterato lo stesso incostituzionale testo.
Non facciamo che anche sui colli viga la legge del tirare a campare che poi le cose s’aggiustano da sole, cioè facendo soccombere i più deboli, alla base della piramide sociale!
Gennaro Esposito, migrato dal sud al nord 20 anni fa.
Già, Napolitano dovrebbe prendere atto che è l’ultimo baluardo istituzionale prima della definitiva dittatura.
Letterine, dubbi, forse sì forse no da parte sua non ci servono!
Questa crisi mi fa tanto pensare alla favola della cicala e della formica.
La cicala mi sembrano tutte quelle famiglie in cui il capo famiglia fino a ieri ha ragionato così:
“a politica?…ma che me frega a me da politica…
Magno, bevo, dormo, scopo e scuregio…ogni domenica ch’ho er calcio minuto per minuto…che me frega a me da politica…”
Sua moglie invece ragionava così:
“a politica?…ma che mi frega a me della politica…mangio, bevo, scopo, ch’ho tutti i gioni da guardà a tv: na telenovela, un Grande Fratelo, na Maria De Filippi, n’isola di famosi e nu me faccio mancà manco er telegiornale de Emiglio Fede…così rassicurante e sempre ar suo posto sto brav’uomo….e poi pe finì ch’ho pure er Presidente…così simpatico…sempre soridente che me fa sempre pensà che i probremi so de l’altri…mica li mia!…”
………….
Bene Signor e Signora Cicala…vi avverto che sono finiti i tempi gai…tra poco pure voi come tante altre famiglie italiane vi troverete a fare i conti con i licenziamenti, la cassa integrazione e nella migliore delle ipotesi un posto di precario insicuro e spesso sottopagato.
QUando vi renderete conto di essere stati presi per il cul..o prima di tutto da voi stessi e poi pure dal ‘Presidente’…forse sarà troppo tardi…
e a me non resta che da dirvi…ora godetevi pure il risultato del vostro menefreghismo…la fame, l’indigenza e le preoccupazioni…e sopratutto adesso non rompete i cogl…ni!
Diglielo quando tornano dalle vacanze.
zzzzz
Sono anni che sento gli agricoltori lamentarsi.
Eppure una delle voci più sostanziose dell’UE è il sostegno all’agricoltura.
Si spendono miliardi di euro, ma evidentemente non bastano ad accontentare tutti.
Si parla di Confindustria, ma esiste anche Confagricoltura.
Se quest’ultima non sa difendere i suoi associati, è ora di cambiare i vertici.
Quanto alla filiera, sappiamo tutti che è una cosa che va ristrutturata: un tempo, tanti e tanti anni fa, gli agricoltori portavano i loro prodotti al mercato e li vendevano ai LORO prezzi.
Adesso c’è troppa gente che ci deve guadagnare, per cui suggerirei una cosa semplice: gli agricoltori si consorzino, creino LORO punti vendita.
La grande distribuzione, i grossisti, e tutti quelli che guadagnano nei vari passaggi non saranno contenti, perchè dovranno adeguarsi al nuovo sistema.
Ma noi consumatori, sì.
Aspetta la filiera si allunga a seconda dei mercati ai quali punti.
Chiaro che se vuoi vendere all’estero….insomma un importatore come minimo ci deve essere, vedrai!
Se vuoi vendere a 50 km dal campo puoi in teoria venderti la merce direttamente…..
O no?
Niente da obiettare: è evidente che se uno vuole vendere all’estero deve affidarsi a servizi che lo facciano.
Ma non lo può fare direttamente, tramite appunto quel consorzio di cui parlavo?
Deve per forza affidarsi a terzi, che ovviamente ci vogliono guadagnare?
Un giorno tutti quanti l’animali
sottomessi ar lavoro
decisero d’elegge un Presidente
che je guardasse l’interessi loro.
C’era la Società de li Majali,
la Società der Toro,
er Circolo der Basto e de la Soma,
la Lega indipendente
fra li Somari residenti a Roma;
e poi la Fratellanza
de li Gatti soriani, de li Cani,
de li Cavalli senza vetturini,
la Lega fra le Vacche, Bovi e affini
Tutti pijorno parte all’adunanza.
Un Somarello, che pe’ l’ambizzione
de fasse elegge s’era messo addosso
la pelle d’un leone,
disse: – Bestie elettore, io so’ commosso:
la civirtà, la libbertà, er progresso
ecco er vero programma che ciò io,
ch’è l’istesso der popolo! Per cui
voterete compatti er nome mio. –
Defatti venne eletto proprio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajo,
e allora solo er popolo bestione
s’accorse de lo sbajo
d’avé pijato un ciuccio p’un leone!
– Miffarolo! – Imbrojone! – Buvattaro!
– Ho pijato possesso:
– disse allora er Somaro – e nu’ la pianto
nemmanco se morite d’accidente.
Peggio pe’ voi che me ciavete messo!
Silenzio! e rispettate er Presidente!
(L’elezzione der Presidente – Trilussa)
Sì, devi essere il Falco curato da “er fruttarolo”, tornato, Rosso d’Amore.
Scusami, qualora t’abbia imbarazzato, ma cosa ci vuoi fare, io son il Matto del Blog….
In compenso arrivano i pomodori primizia dall’Olanda!
E alle Coop l’aglio biologico (ma biologico non vuol dire poco inquinante in tutti i sensi? E il trasporto?) dall’Argentina.
E vai di container arrugginiti e inquinanti e impilati nelle piane e sui lungomare, e viaggianti su e giu’ per il mondo nei camion e nelle carrette del mare.
Traffico e inquinamento inutile, per un maggiore profitto.
Cosi’ ci vuole il nuovo ordine. Cosi’ gira questa splendida economia.
Chiamalo coglione quel cinese…Mo che arriva Halloween a Ottobre se le vende belle lavorate ad almeno 5 euro l’una.
E noi li stronzi che ci stiamo a lamentare perché abbiamo la crisi e loro no.
analisi acuta eh!
É un idea…ma forse non sono quelle giganti…quelle crescono sopra la terra.
Aho,Armiamoci e partite,tu devi da esse popo ‘n cervello ‘n fuga.
Me raccomanno,continua a core…
E BASTA!!!
Ma anche la DOMENICA a litigare???
Forza su abbrracciamoci e diciamoci tanti BACIOCCHI.
VENITE TUTTI DA ME CHE HO FATTO LA PARMIGIANA!
Cettina porta i CANNOLI.
Ma insomma Grillo si e’ immolato sull’altare del PD e noi ci scanniamo?
LA VERITA’ E’ CHE CI MERITIAMO FRANCESCHINI!
((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((-:
Questa mi piacquette……..
I cannoli te li mando, ma non quelli di Cuffaro………
il trio din-don-dan posta dalla mattina alla sera
nessuno li vota ma,quando qualcuno li manda a fanculo riscuote decine di voti.
se la statistica non inganna vuol dire che stanno sul cazzo all’80% dei blogger.
se ne saranno accorti o no?
dipende dal fatto che l’80 % dei blogger siano dei
piddini alla Uolter o alla Franceschini …
leccaculo della casta a cui appartengono e promotori del becero berlusconismo …senza contare
i “nordisti” superlegaioli fottuti !!!!
…fatti due conti e hai il risultato finale
MAFIA batte Bierre 5 a 0 !!!!
“Umberto Eco parla di un “colpo di stato strisciante”. Come vede Lei l’Italia da quando Berlusconi nel 1994 è diventato per la prima volta presidente del consiglio?
Lui ha creato un sistema del tutto nuovo, né democrazia né dittatura. È una specie di democrazia plebiscitaria: viene eletto un uomo forte che non si preoccupa per nulla né del parlamento né del capo dello stato. Ma quello che è sempre più sconvolgente è che lui governa a forza di decreti legislativi. La costituzione glielo permette. A cosa servono ancora i dibattiti in parlamento? Berlusconi dice che è inutile chiamare a raccolta 600 parlamentari per le votazioni, basterebbero i capi di partito. Di fatto egli ritiene di non aver bisogno del parlamento.”
http://italiadallestero.info/archives/6716
==================================
“viene eletto un uomo forte che non si preoccupa per nulla né del parlamento né del capo dello stato.”
Forti ste parole, all’estero ci prendono per “paraculi”!
No aspettate!!!! Voi le mangereste quelle zucchine con l’inquinamento che c’è a Milano???
ahahahhah
pazzesco….
Simpaticissimo il cinese, senza ombra di dubbio…ma insomma….
‘Mazza aho,tu si’ che si popo ‘na sagoma…
Ma,seconno te,se ce dicessero da dove ariva a robba che ce vendono,ma chi a mangerebbe più??
Anzi,me sa che ce so’ mejo quelle de Milano,rispetto all’agricortura “moderna”, colli sua diserbanti,pesticidi e fertilizzanti,che pe’ fa lavora’ a granne ‘ndustria chimica e famaceutica,’ncidono sulla qualita’ d’i prodotti.
Aho,fanno schifo.Antro che zucchini,’tacci loro,nun sanno de ‘n cazzo.
Armeno e zucchine de citta’ nun tengono li pormoni.Pensa alli meneghini…
L’ha tanta ragione pure lei….chiaro!
ho una domanda:
se si ritiene che ci sono commentatori che stanno facendo il gioco sporco, rubano nicks, entrano nei pc (non mi dilungo in cose tecniche che ne so molto poco) etcetc., personaggi al soldo di gruppi che vogliono ostacolare bg, perche’ chi ha queste certezze (possibili, non lo metto in dubbio) non fa un esposto a bg e poi lascia che ci pensi lui?
tocchera’ poi a bg o a chi gli gestisce il blog capire se la cosa e’ vera. penso che abbiano la tecnologia per poterlo fare.
continuare ad accusarsi a vicenda, chi di essere un troll, chi di essere un disturbatore, non beneficia il blog. e non serve a niente, solo a mettere confusione e dubbi.
cosi’ penso da spettatore esterno di queste liti.
appoggio in pieno queste words of wisdom, ti ho anche votato, ma non capisco come funziona, qualche voto viene subito, qualcuno dopo molto tempo, altri pare non compaiono mai, mah!
è solo qualche mese che sono rientrata nel blog, ma ancora non ho capito che c’hanno da litigare, così evito persino di leggerli certi commentatori, e magari è un peccato, perche’ forse qualcuno ha qualcosa di interessante da dire
Aho,a rega’,nun ce crederete ma,mentre stavo a fa a cosa che me riesche mejo e cioè respira’,’na mosca m’è ‘ntrata ‘n der naso.
C’o so che pare ‘ncredibbile.Nun m’era mai successo,aho.Pe’ quello che v’o sto a racconta’…
See,see,nun ve frega ‘n cazzo.Vojo popo vede’ quanno che ve capitera’ a voantri…
Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah….. augh, augh, …. coff, coff, bleah.. coff.. sput, sput.
Ali’,ma si’ popo sicura che se tratta de ‘na mosca??
De sti tempi…
P.S.Aho,pe’ tranquillizza’ l’animalisti.A mosca è puro uscita…
Fruttarolo, lavati un po’ di più, e vedrai che le mosche ti stanno alla larga.
Veh, spassosa canaglia….
Margherita, dalle tue parti i fruttaroli non si lavano? Trisssssssstissimo!
Er fruttarolo de Roma se lava, è che non raggggiona tanto bbbene!
Aho,a Margheri’,ma gnente,gnente,si a dirimpettaia mia??
Nun se spiega,artrimenti,come fai a esse a conoscenza de tutti ‘sti particolari ‘ntimi…
A Cetti,c’ha raggione a Margheri’.
Nun me lavo…
Fedele a quer motto che cosi’ recitava:
“Sortanti li sporchi se lavano”.
Fruttarolo, dàì, lo sai che mi sei simpatico.
A battuta, battuta e mezza.
Non mettiamo in mezzo pulizia personale che penso debba essere primaria in ogni latitudine.
E a quanto dici tu la usi spesso.
Mi fa piacere, anche per i tuoi clienti.
Eh caro Bertuzzi, questo malsano fenomeno di umana stoltezza ed evidente criminalità, non esiste solo nel suo settore. Provi un po’, per esempio, a chiedere in giro a qualche allevatore di conigli e sentirà i “pianti e stridor di denti” (non dal freddo, bensì dal nervoso)
La mia famiglia, tra altre attività economiche diverse che, per fortuna sostengono le necessità, da ’94 ha anche un allevamento cunicolo.
Dal ’94 al 2001 posso senza dubbio affermare che si trattava di una attività economicamente conveniente, ma dal 2001 ad oggi non si tratta più di una attività bensì, eufemisticamente, di un hobby. Perchè non trovo altro termine per definire una attività che costa più di ciò che rende.
I conigli si vendono a 80-90 giorni dalla nascita, con un peso medio che può andare dai 2,5Kg ai 3Kg. Ebbene il costo di produzione tutto compreso, si aggira sui 1,8/Kg.
Normalmente il prezzo pagato è di gran lunga inferiore al costo di produzione.
Esempio venerdì scorso il prezzo fissato daklla borsa merci di Verona è di 1,28.
Naturalmente al supermercato il prezzo è, nella migliore delle ipotesi stabile, ma tendenzialmente in salita e comunque MAI inferiore a 9 al kG.
– no comment –
Cosa vuole che le dica, il governo della nostra “Res Publica” predica tanto bene a proposito del welfare e non muove un dito per rimediare a queste porcherie.
Vista l’illogicità della situazione, appare ovvio che ogni settore economico, ma in particolare l’agroalimentare, è pesantemente compromesso dall’assoluta mancanza di moralità e dignità e rispetto per il prossimo; fenomeno che noi in Italia chiamiamo genericamente mafia.
“Signor Stille, la “Süddeutsche Zeitung” ha di recente descritto un capo di stato come un “dittatore disperato” che è “fuori di testa, eccentrico” e desta “voglie voyeuristiche”. Lo riconosce?
Silvio Berlusconi? Potrebbe essere lui. O mi sta forse prendendo in giro?
Si stava parlando del nordcoreano Kim Jong-Il.
Oh! L’aspetto voyeuristico calza perfettamente. Ma Berlusconi non è un dittatore disperato. È atipico come figura politica, perché propone la sua vita e il suo stile di vita invece di un programma politico. Donne, feste, ville sono il sogno di molti italiani e questo lo rende così interessante. È importante dire che lui ha cambiato la cultura del paese prima di cambiarne la politica. Ha portato in Italia la televisione privata, ha inondato il paese di serie televisive che hanno per protagonisti gente ricca e famosa e ha celebrato il successo materiale.”
http://italiadallestero.info/archives/6716
===========================
Imparate e meditate, genti…………
Ho letto con attenzione il post con la lettera di Bertuzzi. Il mondo agricolo italiano è veramente, paurosamente, squilibrato. Credo che siano diversi i fattori che hanno contribuito a questo stato di cose: in primo luogo i sussidi dei quali l’agricoltura ha goduto per moltissimi anni e che nell’ultima riforma per l’agricoltura europea sono stati ridotti a favore di una agricltura competitiva sul mercato ma che, non avendo in mano direttamente il mercato, non può competere.
La seconda questione riguarda l’organizzazione dei mercati: la filiera è lunghissima perchè somma la vecchia organizzazione che vedeva la frutta passare per i commercianti per andare ad essere venduta nei mercati rionali, deve ognuno dei passaggi guadagnava qualcosa, alla nuova che porta la frutta comprata alla gdo la quale fa il prezzo a stock, la frutta transita per una piattaforma dove, necessariamente il prodotto non viene acquistato dal singolo produuttore ma da un rappresentante che dovrebbe essere il consorzio che ha raccolto il prodotto dei singoli . Esistono infatti le OP – organizzazione di produttori – che hanno il compito di sommare le forniture dei singoli, le quali singolarmente, sono troppo modeste per far fronte alla necessità di una GDO, la carenza di massa critica di prodotto in Italia è un problema e un altro problema è il costo della terra, dell’energia, della manovalanza. le OP servirebbero a qusto: solo chi ha una disponibilità di prodotto tale da essere indispensabile può riuscire a farsi riconoscere un prezzo superiore nella grande distribuzione. (iù sono gli attori che cercano di collocare sul mercato il prodotto più il prezzo sdi abbassa a favore del compratore. Ma il risultato comunqure non è garantito. La politica europa della garanzia di qualità del prodotto andrebbe in questa direzione: filiere più corte e più soldi al produttore Ma per far questo passo il produttore deve garantire il prodotto di qualità che il mercato dovrebbe riconoscere.
Di solito sono due le persone interessate a una pesca. Chi la produce e chi la mangia. Il produttore riceve 10 centesimi al kg e ha costi di produzione di 45 centesimi. Per lo stesso kg il consumatore paga due euro. La domanda sorge spontanea: chi ci ha fregato la pesca e sta facendo fallire l’agricoltura?
*******
Io di queste poche righe ho capito ben poco sinceramente.
E questi dati sono stati attinti da quale fonte?
PD, Lumia come Grillo – di Benny Calasanzio.
(tornato tra noi dopo aver fanculizzato il PD).
http://antefatto.ilcannocchiale.it/
Occorre veramente pensare in modo differente rispetto a quanto abbiamo fatto finora. Lo si deve fare per la sopravvivenza; non si può aspettare che chi ti ha portato in questa situazione sia poi lo stesso che te ne tira fuori. E’ un fallimento totale su tutta la linea, un sistema che si sgretola a vista d’occhio e che non è fatto per noi ma contro di noi. Siamo tutti colpevoli? Ok, mi sta bene anche questa, ma si deve cambiar rotta o ciò che arriverà ci farà l’ultima fotografia.
Caro Beppe,
a questo punto mi sembra superfluo andare avanti con bloggate e provocazioni politiche.
Siamo in tanti pronti a sostenerti dentro e fuori dalle urne elettorali, basta che tu faccia il primo passo e dia a questo “movimento ostile” la dignità di movimento “politico” organizzato.
NON C’E’ PIU’ TEMPO DA PERDERE!
La scorsa notte a Massa. Fermate tre persone
Scontri tra ronde di destra e di sinistra
Per protestare contro i fermi, quelle di sinistra hanno bloccato la linea Genova-Pisa con ritardi per 11 treni
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_26/scontri_ronde_massa_4b3a77e2-79cb-11de-884e-00144f02aabc.shtml
Tutti in galera quelli di sinistra per interruzione di pubblico servizio.
Ma chi credono di essere?
Sono solo loro gli arbitri di quello che deve essere fatto in Italia?
Proprio no.
Si è visto cos’hanno combinato.
TASSA OCCULTA parte 1
Voglio parlare di corruzione e concussione o di peculato o di interessi privati in atti d’ufficio, appalti guidati, tangenti, mazzette, voto di scambio, dare avere, nepotismo, mastellismo.
Tutte queste deprecabili pratiche potremmo anche racchiuderle in una sola espressione “DEBOLEZZA UMANA”.
Messa così non sembra poi neanche tanto grave.
I proverbi sostengono che: chi amministra amminestra, la tentazione fà l’uomo ladro, ecc.ecc..
In un raro momento di lucidità la Mussolini ebbe a dire “E’ veramente onesto solo colui che messo di fronte alla possibilità di rubare non lo fà”. Come dire che tutti siamo potenzialmente disonesti, è solo una questione di opportunità.
Ma c’è chi questa opportunità se la crea come i nostri politici che cominciano a muovere i primi passi nelle segreterie o nei municipi per poi ambire a incarichi sempre più importanti.
Posso scommettere qualsiasi cosa che il 99% di costoro non lo fà per convincimento politico.
Parla e si presenta bene, si maschera di sani principi, strumentalizza i bisogni e le aspettative delle persone per tramutarli poi in consensi/voti e leadership, per poi andare a “Governare il conquibus”.
Non si spiegherebbero altrimeti le imponenti risorse investite nelle campagne elettorali.
Bene appurato ciò, cioè che uno dei tre poteri dello stato il “LEGISLATIVO” è costituito per la maggior parte da persone poco serie, (lo erano anche prima con le preferenze, figuriami adesso con le nomine, modello GF)e che anche l’altro potere l”ESECUTIVO” è della stessa solfa in quanto contiguo ne resta solo uno, a questa REPUBBLICA, quello “GIUDIZIARIO” che dovrebbe esercitare il “controllo” di quegli altri due che per natura sono inaffidabili.
TASSA OCCULTA parte 2
Purtroppo però anche di questo potere abbiamo brutte informazioni(sin dal principio: LA LEGGE SI APPLICA, CON GLI AMICI S’INTERPRETA De Gasperi), ma per fortuna ci sono i” SINDACATI” e “LA STAMPA” che con occhi vigili riportano tutto all’ordine…si su SCHERZI A PARTE però!
Tutte le debolezze umane citate + i sindacati (che sono l’altra faccia della medaglia politica), la stampa(con gli aiuti di stato ai pennivendoli), il signoraggio delle banche (intoccabili), la Guardia di finanza( pleonastica) assieme agli evasori fiscali, agli assenteisti e a tutti quelli che non svolgono la propria mansione correttamente, costituiscono UNA TASSA OCCULTA per i cittadini “onesti”.
Quindi nel mondo globalizzato, questa è la variabile funzionale, meno una nazione è efficente dal punto di vista morale e meno è competitiva. Prima avevamo la svalutazione monetaria(Craxi) che ci ha permesso di sopravvivere, poi il debito pubblico che ci permette di esalare gli ultimi respiri(Andreotti,Forlani,Agnelli,Cuccia,Occhetto) e dopo non c’è più niente, se non ci sbrighiamo a cambiare TUTTO, torneremo ad EMIGRARE.
La nazione che ha il livello di moralità più alto è quella che ha meno costi occulti quindi: minori costi di produzione = + esportazioni e migliori servizi per i cittadidini = benessere e pace sociale.
Non esistono ricette ECONOMICHE per migliorare o per non affogare, l’unica ricetta possibile è il RISANAMENTO MORALE in tutti i settori sociali a cominciare da ME !
OT
Pasta al Troll (lievemente indigesta)
Ingredienti per 4 blogger:
300 gr. di pasta corta
500 gr. di troll lessati
50 gr. di burro splinder
mezzo bicchierino di whisky
mezzo bicchiere di panna
un ciuffetto di basilico
Preparazione:
Tenere da parte qualche troll intero e frullare gli altri.
Far sciogliere il burro splinder a fuoco dolce, unire i troll frullati e lasciare insaporire qualche istante.
Aggiungere il whisky, lasciarlo evaporare e salare abbondantemente (i troll sono tendenzialmente insipidi).
Unire qualche cucchiaio di panna per dare sostanza a un piatto altrimenti di poco carattere e aggiungere qualche foglia di basilico per dare colore.
Guarnire con qualche troll intero, ad memoriam.
Informazioni:
– Tempo di cottura: 10 min
– Tempo di preparazione: 15 min
– Difficoltà: Ricetta facile facile
Buon appettito ^_^
Ecco, ad un commento del genere per esempio cosa vuoi rispondere!?
Sivanetta!
Meglio con la salvia o al pesto, non credi?
I troll sono piuttosto insipidi, come sostieni, ed anche indigesti, aggiungo.
Baciocchi affettuosissimi!
Ciao Cettina ;-DDDD
baciocconi anche a te!
Il bue che disse cornuto all’asino.
Con questo tuo post sono cinque troll.
Cettina, ma come lei che si batte contro i caffé altrui… la mi si mette a chiaccherare su ricette culinarie?
ahahahahhahahahah
W l’ipocrisia!
La mangi meno limoni acidona!
one…
two…
^_^
Ammazza quanto sei intelligente..sai scrivere i numeri pure in inglese.Non mi meraviglierei se sapessi scriverli pure in arabo.
I trolls non apprezzeranno questa ricetta…
Loro vanno pazzi per il formaggio affumicato prodotto direttamente da una di loro…
Ne sono talmente ghiotti da farne indigestione…
Bacioni a te, a Cettina e…
Buona Domenica!
Nonno, sono sempre in ritardo con te, ricambioooooo!
non sappiamo fare più niente che non sia contro noi stessi
grazie beppe per le uniche intuizioni nuove che ci sai proporre
le liste 5 stelle civiche cresceranno….
ora bisognerebbe fondare un movimento ambientalista di aggregazione aperto quindi a tutte le persone che sognano un mondo eco sostenuto da subito perchè il nostro governo non è neppure eco compostabile
BEPPE SALVIAMO LE ZOLLE DAL CEMENTO
FURBI & STOLTI !
—————-
tanti post a chiedersi il blog che cosa è !
tanti post a domandarsi il giusto binario virtuale quale è !
tanti post , dei soliti troll, che indicano il picco negativo !
la risposta è sempre UNA !
non è colpa di nessun blogger, né exidor, né tinazzi, né ED
LA COLPA è DI BEPPE !
è passato dallo spettacolo alla politica vera
è passato nella parte che gli compete
si è schierato contro la vera “casta” a cui alludeva (già lo scrissi da più di un anno – leggasi: PD)
è ovvio che il restante popolo grillino – falso e bigotto – se ne risente
di questo … QUESTA GENTE VORREBBE UN BLOG PER GIOCARE … i famosi “caffettisti borghesi della minkia” !!!!
invece la realtà del Paese è molto diversa dal gioco demente che si vorrebbe continuare sul blog del Grillo , che non è solo un comico
ORA !
…….. se avete una coscienza , siete pregati di usarla … perdio e per il Paese !!
Dico io, ma chi sei tu per innalzarti a tal punto da poter giudicare gli altri?
Tanto per iniziare.
Un blog è un blog. Un luogo virtuale dove discutere di temi attuali e confrontarsi anche vivacemente se vuoi. Niente altro.
L’azione fa parte della vita quotidiana di ciascuno di noi.
Aggiungo che non vedo scritto da nessuna parte che un utente per postare debba essere dipietrino, comunista o quello che vuoi.
Credo (o meglio spero) che sia aperto a tutti, indipendentemente dall’orientamento politico.
Anche se di fatto non lo è.
L’unica cosa che è o dovrebbe essere richiesta è un minimo di buon senso, un minimo di civiltá…
Nient’altro.
Quindi di cosa vai discutendo?
Aggiungo che non vedo scritto da nessuna parte che un utente per postare debba essere dipietrino, comunista o quello che vuoi.
————————————–!!!!!!!!!
è QUESTO IL PUNTO !!!!
è difficile da capire ??? sembra tanto semplice !
la feccia come te non ci arriva mai o finge di non
capire ! quando posto di “scontro sociale” mi riferisco a questo problema … che presto sarà problema di molti, anche tuo !
….siete liberi di postare anche “contro”…
ciò non toglie che vi prendiate la dose di vaffanculi e annessi vari…per il momento SOLO virtuali ….PER IL MOMENTO !!!!!
buona MORTE , SORCIO!
Io credo tu abbia dei grossi paraocchi e che tu viva di presunzioni.
Una mente leggermente rigida, mettiamola così, la sua.
mente rigida , eh! sei veramente un illuso!
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_26/scontri_ronde_massa_4b3a77e2-79cb-11de-884e-00144f02aabc.shtml
Lalla M., Arezzo 12:44
sta sopra il post , è arrivato fresco, fresco !!!!
…..non so come scriverlo ….coglionazzi destinati
all’estinzione!!!
Desani, chiedi di usare la coscienza ai soldatini di “now quit it”?
Perchè, ce l’hanno?
Son marionette…….mannaggia a te!
Te sei fatto infinocchià dalla “girasola appassita”!
Hai notato la sua “solarità”?
Ripeto per l’ultima volta poi chiudo.
Non so per chi mi abbiate scambiato. Ma vi sbagliate nuovamente.
Sono solo un utente che legge il blog.
PUNTO.
Ne piú ne meno.
Cettì lo conosci “il treno di Lenin” ? ci fecero anche un film storico …
pensa che lui con quel treno riuscì a mettere d’accordo una regione grande dieci volte l’Italia!!!
non me so fatto “infinocchià” da nessuno, non sono
un “canarino-fringuello” , ho molte “primavere” sulle spalle…in ambienti molto più “pesanti” !!!
hasta combattente sicula
llllllllllllllolllllllllllllll
Mi state facendo venire voglia di ritornare a razzo in Australia, dove queste cose non succedono e se accadono sono rare e nel caso punite severamente.
Leggo il post di Viviana, rabbrividisco e penso:
ma possibile che queste cose le sappiamo solo noi?
Le sopportiamo solo noi? Sono croci pesanti people, ti schiacciano, 1984 e’ un libro di favole al confronto.
Non c’e’ modo di reagire in qualche modo?
Adeguarsi e solo bloggare equivale a suicidarsi,
se questi vanno avanti cosi’l’Italia in poco tempo
non esistera’ piu’.
Resistenza ragazzi, e non passiva, ma attiva.
Think about. Cheers. Frank
PER NON ESSERE OT traggo spunto dal Post
Ed/Giovanni/Asterisco/Salvatore/Massimo
VAI A ZAPPARE LA TERRA
braccia rubate all’agricoltura
ecco un altro nick ad hoc !
dementi e lecchini di regime abbondano specialmente
nella patria che ha partorito la feccia più feccia
che ora governa il Paese !!!!
sorci di fogna ….dovreste sprofondare nella melma
desani metteti in fila con tuoi amichetti e andate a fanculo vai …. te asterisco e la altra
Eduardo Dumas…me ricordi l’indiano !
fai il “sinistro” è sei il primo a leccare il culo
alla “casta” dei ” caffettisti borghesi del cazzo”
filo-berluschini-legaioli !!!!
complimenti ” G ompagno ” Dumas , “sendero luminoso”
sarà siempre contento di avere coglioni come te
in qualità di adepti !!!!
M’è già passata la voglia di leggerlo sto cazzo di post….
E’esattamente ciò che vuole
NESSUNO SENTE LA TUA MANCANZA… MEDIATORE ORTOFRUTTICOLO DEL CAZZO …VAI A RADERE IL CULO A BONDI FROCIO
UNA MIA “PROFEZIA” INVIATA A BERSANI..
Ho letto il suo programma di “lotta e di governo” del PD prossimo venturo.
E allora che facciamo ? … Mi accontenterei di una e dico una azione dimostrativa del “nuovo” PD,cacciate Bassolino…è una vergogna.
Nei riguardi dell’uomo più “realista” del re cioè Veltroni, vi posto un mio pensiero e poi potremo parlare delle modalità della rappresentazione politica di opinioni,principi e ideali comuni.. di come bisogna essere… e delle strategie da adottare per diventare coalizione di governo dall’ulivo ad alleanza democratica…dico io.
VELTRONI -“CRAXI INNOVO’ PIU’ DI BERLINGUER”-
Craxi mentre aveva colloqui con Enrico Berlinguer per formare quello che sarebbe stato il primo governo di sinistra in Italia dal dopo guerra (i numeri c’erano),si accordò invece con Forlani e Andreotti (patto del camper),certo Craxi con Enrico Berlinguer avrebbe dovuto metter mano alla QUESTIONE MORALE…insomma una azione traditrice di Craxi, per fortuna dopo venne….MANI PULITE …quindi uno dei più grandi meriti di Craxi fu quello di affossare un progetto di rinnovamento politico democratico….complimenti Veltroni…ma chè fà scrive solo…”fotocopie”. Sig. Walter Veltroni la informo che io credo sarebbe meglio che leggesse un pò di più in special modo la storia politica della Repubblica Italiana…un momento se non ricordo male lei c’era nel PCI all’epoca all’inizio della sua scintillante carriera politica….ma constato dalle sue dichiarazioni di oggi che non ha “studiato” tanto bene…se ne vada…. e torni all’esame di riparazione a settembre 2099 .. Ti ricordi? che il “comico” Grillo fù cacciato dalla RAI dai socialisti di Craxi per le battute su..portafogli ecc. Registriamo che la Storia si ripete,speriamo che rivenga una MANI PULITE nel 2010 .. ma attenzione “Dirigenti nazionali del PD” perchè le due euro sono più pesanti delle 50 lire…… non credo di poterla salutare con sincerità ..anche lei c’era all’epoca dei fatti…
una parola sola…G.A.S.
ma poi…nel 2009 si deve ancora sentir parlare di anticrittogamici e fertilizzanti???!!!
ma vaffanculo!!!!!
un contadino
Dopo che Freedom House, organizzazione
indipendente fondata de Eleonor Roosevelt,
ha classificato l’Italia come «paese semilibero
» quanto all’informazione è ora la volta del
Rapporto mondiale sulla Libertà di stampa
2009 di Reporters sans frontières. Rsf fa
precipitare l’Italia al 44° posto su 173 paesi
dopo Cile, Taiwan, Costarica, Corea del Sud e
Namibia. Le motivazioni: «L’influenza delle
organizzazioni mafiose sul settore dei media
si rinforza e obbliga una gran parte dei giornalisti
alla prudenza. Il ritorno al potere di
Silvio Berlusconi pone nuovamente la questione
dell’accentramento dei media audiovisivi
e del loro controllo da parte del potere
esecutivo
–
Forse, di questo passo riusciremmo ad arrivare ultimi, con il beneplacito dei nostri governanti ed oppositori ed anche il NOSTRO.
Loro non si muoveranno mai ( e gli conviene) e noi nemmeno. Caro beppe che grande fregatura
Un saluto
Ed tu devi farti curare.
Devi curarti seriamente.
Non sei normale.
Lo vuoi capire o no?
Io non so quale patologia tu abbia e mi fotte un cazzo sinceramente.
So solo che rompi i cojoni a TUTTI!!!
HAI ROTTO LI COJONI!!!!
(scusatemi….)
Sei insopportabile, hai allucinazioni continue, vivi in un mondo tutto tuo…..
CURATI CAZZO!!!!
perchè non provi a CACARTI IN MANO e a PRENDERTI A SCHIAFFI !!!!
visto l’intruso del cazzo che sei ….
sarebbe l’unico gesto sensato che potresti fare !
TOPACCIO DE FOGNA DEL CAZZO!
uhuhhuuh oxfordiani eh?
continui pure cosí.
continui pure cosí.
———————!!!!!!!!!!!!
nun c’è problema !!! sei già stato avvisato !!!!
oppure lo hai dimenticato !!!????
Ma guarda come insiste!
Sei proprio un idiota desani!
Non sai nemmeno chi sono……
Debbo riconoscere che sei veramente fuori di testa.
Non sai nemmeno chi sono……
—————————-!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
questa è la battuta più forte che un troll demmerda potesse scrivere !!!!!
me ricordi i film del compianto Alberto Sordi !!!
” LEI NON SA CHI SONO IO !!!! ” ahahhahahahha!!!!
ROBA DA PAZZI !!!!! …CON TUTTI GLI ANNESSI !!!
…te lo posso dire io chi cazzo sei ….
SOLO UN SORCIO CHE PENSA DI ESSERE :
” IO SO IO E VOI NUN SIETE UN CAZZO ” ….
LA MERDA CHE VADO CACCIANDO DA ANNI …ESCREMENTO!
quindi? sentiamo…. chi sarei?
Inchiesta Espresso:
Frutta e verdura i prezzi li fa la mafia.
Estorsioni, tangenti, lavoro nero.
Così la criminalità organizzata controlla tutte le fasi del mercato agroalimentare.
E a pagare sono i consumatori.
http://www.risvegliati.it/blog/wp-content/uploads/2009/05/espresso.pdf
quando esisteva solo il piccolo commercio,certe cose non succedevano,abbiamo voluto la GDO legata alle varie mafie?il tutto grazie a milioni di coglioni italiani chè continuano ad andare a farci la spesa.(specialmente di domenica)
Uno psichiatra qui farebbe soldi a palate.
Si chiama Ammasso.
A Coorte, per la Delizia dell’Imperatore.
Chi porta pesche: altro non puo’…..
Chi Porta Lingua, chi Culo, chi Cazzo Duro.
Posson Permetterselo: è la Liberta’, va Pagata….
Intanto, son tornato a coglier Frutti di Bosco.
Sereno Meriggio: il Pallor sta nelle Fronde…..
ciao Enrico!!!
tutto bene???le mie lezioni di percussioni le pago a cassette di pomodori e ortaggi vari!!!
ecco il sistema buono!!!
ti saluto
datura(secca ormai)
ciao
Buon giorno, poeta.
Ecchecepossiamofà!
Pazienza……….
Buona domenica Enrico :-))
Un caro saluto!
Scusate, torno ora: son un po’ …Sconnesso!
Qualcosa chefa rin-rin.rin, ma non è Rin-tin.tin, bensì Rinbambì….
Un abbraccio particolare a Datura, lo Stramonium che caccia il Demonium, mi pari un fruttarolo di Bosco…. Perchè la Semplicita’ non viene piu’ riconosciuta come Virtu’?
Gli Amici, son Semplici, in fondo.
Ti vedon malinconico, ma non s’adombrano: acceso un sorriso, ti dan una Pacca sulle spalle e ti dicon” Coraggio, son Quì, Patisco con Te”.
Questo è Pathos, Vissuto, non di Rimando con un sorrisetto bieco, compassionevole.
Cettina: non mi Viziare, potrei sentirmi uno dei tanti padreterni.
Pigliami a Calci in .ulo: lo fan in Tanti e mi rendon sempre piu’ Spinoso.
Scherzo, dai: ne son contento, un po’ son umano anch’io….
Silvanetta? La Tenerezza che fa Trasalire il soffio sulla Foglia.
Il Bosco, è un Grembo Naturale, dove la Freschezza è Familiarita’, non solo Frescura.
“Oh, Donne avete in voi i Fiori e la Verdura”.
Un Vecchio passo poetico, ma sempre Attuale.
Con l’Uomo, Dio compì la Creazione.
Con la Donna, la Perfeziono’, affinandola….
maremma che p..e sul blog.
lo frequento da tanti anni ma, volutamente rinuncio ad interessarmi alle diatribe varie.
in particolare di quelli che scrivono in minuscoloMAIUSCOLO alternato (che mi infastidisce la vista)e che parlano in modo criptico fra di loro di alleanze, guerre interne, nick rubati, boh?
io sono iscritta da tanto, in casa con il portatile sul blog appaio come lalla lalla,e in uffico se mi autentico appaio come lalla m. eppure il login è uno solo fatto all’inizio e mai modificato.
sarò un troll anche io e non lo so?
mah!
intanto il blog fa sempre più pena, scusate se lo dico.
Carissima,
temo che l’idea della Rete e suo POTERE la dovresti analizzare piu’ da vicino
******
rinuncio ad interessarmi alle diatribe varie.
******
Chi Tace, acconsente, purtroppo ed occorre capire quali interessi la Rete e questo Blog in particolare MINACCIA..sono tanti, e POTENTI
E trarre le dovute conclusioni sul chi avrebbe intenzione a SABOTARE e SABOTA questo Blog e quali MEZZI potrebbe usare
Hai mai visto il video YT dell’Assemblea Telecom a Rozzano, 2007
Uno dei MILLE NEMICI di Beppe Grillo
Spiacente, ma il Blog va difeso, o perlomeno, si deve tentare di capire, dai POSTS, che intenzioni ha il COMMENTATORE
Ed ieri l’attacco FU REALE, per impedire l’accesso…
Cordialita’
quello che volevo dire è che io stessa noto che il mio nick cambia a seconda della postazione, ed io, ovviamente sono sicura di non essere un troll o una ruba nick. secondo i tuoi post sono ostici visivamente e lessicalmente e spesso sanno di gallinaio che si azzuffa, mentre più chiari potrebbero essere utili di più.
poi è ovvio che il blog va difeso e ieri mi sono preoccupata anche io.
grazie per le spiegazioni comunque fanno sempre piacere.
p.s. il blog “antefatto” è bloccato o sono in ferie i giornalisti, secondo voi?
riguardo alle liti sul blog:
a parte la versione di un commentatore, un’ipotesi attendibile, che il blog sia sotto attacco di personaggi che si fingono simpatizzanti di beppe grillo ma sono qui’ per mettere zizzania, possono i litiganti, per favore, per far capire a tutti, quali sono le motiviazioni “ufficiali” per cui si danno addosso ormai da settimane? e si e’ arrivati addirittura alla bannatura di alcuni nick?
scommetto 1 euro che o sono cagate pazzesche o non se lo ricordano nemmeno loro. a meno che la prima motivazione (attacco di trolls camuffati) non sia quella vera.
L’ Agricoltura Naturale di Masanobu Fukuoka.
ps: Ed….. il trionfo degli ot
non ce ne puó fregar di meno di che ore fanno nelle tue americhe…. ne tantomeno se dormi su un’amaca o meno… chattarolo!!!
ú capisti?
Il Centro America non e’ LE MIE AMERICHE, soldatino virtuale di Paterno’
Chi e’ Ed….???
E, Dulcis In Fundo, badante di VASA VASA
******
non ce ne puó fregar di meno
******
Scrivi per il MINI-RACKET…?
Caporale, Recluta, Precario…??
Devi qualificarti..qui non e’ il Giulivo e non amiamo i CLONI alla David Bowie…
O devo inviarti un disegnino, Pataccaro e Truffa Umana…
ASTERISCO PIANTALA CHE FAI FIGURE DI MERDA
A FILIERA ININTERROTTA
INVECE PENSI E CREDI CHE INTERESSI AD ESCREMENTI TUO PARI COSA NE PENSI DELLE VICISSITUDINI DI ED ?
SEI UN SEMPLICE TROLL DEMMERDA CHE HA SAPUTO INFILTRARSI CON INTELLIGENZA .
FORSE DISPONI DI NEURONI ADATTI MA POSTI MOLTO VICINO AL BUCIO DEL CULO , pertanto SEI UNA CAROGNA DI SICURO !!!
come del resto chi crede in te !!!!
Il papa, con un tutor blu ed una benda bianca, molto ben intonata all’abbigliamento, ha recitato l’Angelus in presenza di una “bagno di folla”.
Amen!
Il camerlengo, in devota abnegazione, gli sfila i fogli già letti……..anche Cristo leggeva ciò che andava predicando?
credo che la soluzione al problema sia unica: contatto diretto produttore-consumatore. Questa soluzione oltre ad assicurare il consumatore sulla provenienza del prodotto, elimina molti anelli inutili della catena. Oltretutto il produttore avrebbe una produzione più mirata conoscendo personalemente la clientela e i propri consumi.
Sentii che vicino Torino degli agricoltori affittavano un tot di metri quadri di terra a dei consumatori. I clienti dicevano ai produttori cosa piantare in quello spazio in modo da avere un rapporto in piena misura.
Spero vivamente che si cambi rotta altrimenti si finirà come dice il nostro caro amico agricoltore, cioè con distesese di cemento ed asfalto.
chi non conosce il valore della terra coltivata è al pari di Bondi un
vate del cazzo
BASTA AL CEMENTO SOSTEGNO AGLI AGRICOLTORI
basta alle concessioni edilizie
BASTA BASTA BASTA
Il videogiochino-blog ha dato alla testa a molti vedo.
Lo dicevo io che crea dipendenza e distaccamento dalla realtá, nonché (oibó) manie di onnipotenza…
È un vero spasso leggervi signori.
Risposta al The Independent
******************
Un articolo di oggi de “The Indipendent” si interroga su come mai gli italiani passino “in cavalleria” il comportamento di un erotomane alla Presidenza del Consiglio.
Prima di spiegare il motivo del perché gli italiani se “lo tengono”, vorrei ribadire che ci sono alcuni milioni di cittadini invisibili che sono “obbligati a tenerselo” poiché, ogni volta che Silvio Berlusconi è sull’orlo di una condanna che lo spedirebbe a San Vittore, il Madoff nostrano promulga una legge che depenalizza i reati o lo immunizza dai processi.
Torniamo ai motivi per cui il Belpaese sembra indifferente allo squallore che avvolge una delle più importanti cariche istituzionali:
le distorsioni del sistema che spiegano questo “perdonismo nazionale” sono principalmente tre.
La prima distorsione è il conflitto di interessi che da una parte consente a Berlusconi un utilizzo improprio delle istituzioni per fini personali, dall’altra gli offre un fiume di denaro per la sua propaganda becera.
Il suo impero economico e la posizione che ricopre nelle istituzioni gli consentono di bombardare i cittadini con una continua propaganda mediatica e di favorire economicamente le lobby che ne mantengono la permanenza al potere.
Chi non è sotto il suo diretto controllo tende comunque a compiacerlo per trarre possibili vantaggi ed entrare in un meccanismo che offre garanzie di sopravvivenza esclusivamente grazie a fiumi di denaro pubblico.
Segue al Link copiato qui sotto
http://www.antoniodipietro.com/2009/07/rispondo_al_the_independent.html?notifica
Buona Lettura
Oggi “folla di fedeli” per l’Angelus del papa……..
Questo reporter non perderà il posto!
Certo, poi ci sono le abili inquadrature dei registi del Centro Televisivo Vaticano che magicamente trasformano i quattro gatti presenti in una “grande folla”. Come le inquadrature in Piazza S Pietro. CHE SCHIFO!!!!!!!!!!!!
Carissima,
presto di partenza per le solite mattutine trasferte sul campo
Il NOW QUI IT racconta la storia dell’organizzazione dell’esercito dei SABOTATORI
Dubito, enfasi sul dubito, che il CASCO di BANANE BLU (50 stalle) sia un cittadino SOLO Americano, come millanta lui
C’e’ infatti in quel Paese, un forte numero di persone che hanno la doppia cittadinanza, prima NON del tutto favorita, ma le cose cambiano
Ed il MERCENARIATO VIRTUALE noon e’ per nulla differente dal MERCENARIATO che ci diede anni di STRATEGIA della TENSIONE, mascherata in mille modi, anche da CABARET come fanno da lungo tempo sti PATACCARI
Un buon riferimento e’ il video YT dell’Assemblea Telecom a Rozzano nel 2007..Beppe fa nomi..ed anche gli articoli al riguardo del famoso scandalo PIRELLI TELECOM..un VERO ESERCITO EVERSIVO e CRIMINALE al cuore della strategica struttura di ogni Stato: la comunicazione (Tavaroli etc etc)
Ed hanno esportato il MODELLO (e servers taroccati dove ospitare MUNNEZZE) nel mondo intero, tutto il Sud America incluso
Buona Navigazione
Ed., io ho il forte sospetto che si tratti di un ragazzetto imberbe, lo si nota da come scrive, teleguidato da un vecchio volpone fanculizzato politicamente, entrambi italiani residenti in Italia.
Gli altri sono suoi adepti e dipendenti, quindi soldatini al soldo del volpone.
Ed ora si scatenarà l’inferno a riprova di quanto ho detto……..quanto tempo credi che passerà per le invettive pesanti?
Staremo a vedere!
Baciux.
SEGNALO REPORT PUNTATE SULL’ARGOMENTO:
– “Carne per tutti” del 17/05/09
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1825a169-47be-420b-bce2-1fd675fa17fc.html?p=0
– “Mare nostrum” del 16/11/08
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-da916f5f-e364-4892-94ea-d9e6ab7bcf66.html
– “Buon appetito” del 13/04/08
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8202936a-7c3d-46c6-a42e-6ab5b14e62c7.html
——————- SITO di INFORMAZIONE ——————-
http://www.antinews.edoammo.it
OGGI: “GRILLO e PD: IV PARTE” (e ultima per ora)
“COMMENTO A PASSAPAROLA” l’autodistruzione del Pd
*********************************
QUESTO SITO VORREBBE ESSERE UN LUOGO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONI.
SE NE SENTONO TANTE, SUi BLOG PASSANO META’ DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI OGNI GIORNO. Ma manca l’ordine, l’organicità che serve per tradurre tutte queste informazioni in qualcosa di costruttivo.
Non mi illudo di fare molto, ma METTO MOLTO IMPEGNO NEGLI ARTICOLI CHE SCRIVO; consulto quotidiani diversi e analizzo UN FATTO QUANDO ORMAI E’ PASSATA LA FASE ACUTA, in modo da poter fare delle considerazioni a freddo.
COMMENTATE e CONTRIBUITE !!!
——————— grazie per l’attenzione ———————
Oggi molti i soldatini presenti.
Vediamo l’evolversi della situation………
Avanti march!
Now quit it!
Si,concordo,
vi vedo tutti a bordo piscina a gustare
pane e veleno che poi sputate sistematicamente
nel Blog
Generale, la guerra è finita,
il nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro la collina non c’è più nessuno,
solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare,
da farci il sugo quando è Natale,
quando i bambini piangono
e a dormire non ci vogliono andare.
Generale, queste cinque stelle,
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno,
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno,
tra due minuti è quasi giorno,
è quasi casa, è quasi amore.
…baciocchi!!!
((((((((((((((((((((((((((((((((((-:
Già pronta la rivoluzione a bordo piscina o parte dopo il mojito?Ma ce la fai a sponsorizzare la rivoluzione con la baby pensione?Non ti conviene chiedere gli scatti di anzianità mancanti e ingiustamente usurpati?
Eri simpatica prima che si manifestasse quella “cosa”.Pure Desani lo era…é proprio vero che ogni persona ha un prezzo.Ma voi neanche vi pagano,siete a gratisse.
Mark, la pensione non è baby, al contrario…….
Già..tanto pagano gli italiani..poi vieni a fare la morale da radical-chic..ma valà valà valà..restituisci la pensione e vai a lavorare in un laboratorio di merceria cinese..
estratto da repubblica
“Conosco Tarantini e conosco anche Toto Castellaneta” (l’avvocato d’affari barese che nelle intercettazioni parla con il suo amico Tarantini affrontando spesso l’argomento ragazze da portare alle feste di Berlusconi, ndr) – ammette Graziana Capone. Sui risvolti giudiziari del Bari-gate la modella dice di non volere entrare nel merito. Però di una cosa è convinta: “Sono state dette e scritte molte cattiverie. E mi dispiace”.
Il primo che difende è proprio Berlusconi. Lo fa anche su Facebook, tra foto posate e ragionamenti come questo. “Com’è che non capite che sono tutte montature da parte di donne e uomini miserevoli! Vergogna! Con tutto quello che può permettersi il presidente doveva rimanere con uno squillo da max 30 euro? Ma per favore!”. Il riferimento, è chiaro, è alla notte di sesso tra Berlusconi e Patrizia D’Addario.
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-16/graziana/graziana.html
I Temi e testimonianze pubblicati guiornalmente da Beppe Grillo, ovviamente portano alla luce realta’ e fatti che la (DIS)informazione VUOLE OMERTARE
Detta (DIS)informazione assume pertanto TEPPISTI (gentaglia ex Circoli Ultras, indultati, agli arresti domiciliari, in liberta’ provvisoria anche per CRIMINI INFORMATIOCI etc etc) e li VESTE da commentatori per poi PIAZZARLI su Blogs
I MINI-RACKET, sempre in contatto via SKYPE per ordinare SQUADRISMI VARI, scippano anche NICKS da cui cercano di estrarre informazioni personali tipo indirizzo email, informazioni su carte di credito e password..insomma…il NANO-SYSTEM(tm) ama questi EROI VIRTUALI alla MANGANO
Un collega di lavoro mi mostra una email appena ricevuta (origine e’ da uno di questi COMMENTATORI in CAMOUFLAGE) che copio in parte qui sotto
******
Basta con diete lunghe ed estenuanti.
Basta pillole che puntualmente dimentichiamo o lasciamo a casa.
E’ finalmente arrivata la nuova era del Slim Diet!La nuova tecnologia ci regala questo nuovo prodotto dimagrante.
Perchè è migliore rispetto agli altri prodotti dimagranti?
******
Non posto i LINKS CLICCABILI in quanto questo tipo di ATTIVITA’ che viola l’Informativa Privacy, e’ generalmente SCOLTA da TRUFFATORI VIRTUALI
Cliccando quel Link nel testo del messaggio sopra copiato, si viene rediretti a PAGINE TRUFFA…
Evitare INVITI di questo genere, a meno che si AMI i FINTI RIBELLI alla Vasco Rossi, quello che PREDICA **voglio una vita spericolata**
Il MONOPOLIO Farine e Papaveri ovviamente ringrazia la Rete Vendita e PIAZZISMO
Buona Interpretazione
Noi evitiamo di comprare frutta dai supermercati,, che lucrano solamente e ti vendono prodotti scadenti, magari comprati in sicilia, portati nei magazzini a milano, tenuti una settimana chissà dove e poi venduti come freschi!!! Noi abbiamo creato un GAS, un GRUPPO DI ACQUISTO SOLIDALE, un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune solitamente di produzione biologica o eco-compatibile (rispettosi dell’ambiente e dei lavoratori) da ridistribuire tra loro. Io credo che ognuno di noi possa dare una mano a cambiare il mondo partendo dal carrello della spesa! Dietro a questo gesto quotidiano si nascondono problemi di portata planetaria: inquinamento, spreco di risorse non rinnovabili, sfruttamento dei minori e dei lavoratori.
Spesso alla base vi e’ una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale ora imperante, insieme alla ricerca di una alternativa praticabile da subito. Il gruppo aiuta a non sentirsi soli nella propria critica al consumismo, a scambiarsi esperienze ed appoggio, a verificare le proprie scelte.
Insieme ci si occupa di ricercare nella zona piccoli produttori rispettosi dell”uomo e dell’ambiente, di raccogliere gli ordini tra chi aderisce, di acquistare i prodotti e distribuirli…Io sono mesi che mangio prodotti, biologici, freschi, e ad un prezzo “solidale” verso me e verso il produttore. E questo principio non vale solo per quello che mangiamo. Io da 2 anni non compro più l’ammorbidente per i panni. Acquisto acido citrico e essenze e me lo faccio da sola in casa, utilizzando da 2 anni lo stesso contenitore in plastica di due anni fa. Il costo è minimo, ma si risparmiamo kili di contenitori in plastica e si SALVAGUARDA la nostra povera terra…. Meditate gente meditate!!
Fondi “un comune governato da mafiosi” e il Governo tace
24/07/2009
Sono le affermazioni di oggi del senatore Stefano Pedica dell’IDV:
“Fondi è un comune governato da mafiosi” ha detto il senatore dell’IDV irrompendo durante la conferenza stampa del Ministro Gelmini a Palazzo Chigi, che invece di dare una risposta seria ha preferito andarsene etichettando il senatore Pedica come un “parlamentare semplice” quindi non degno secondo il Ministro di avere una risposta.
Gesto sicuramente estremo e anche provocatorio quello del Sen. Pedica, ma sicuramente legittimo, per chiedere al Governo spiegazioni sul perchè non prenda ancora posizione sullo sciogliemento del comune di Fondi, dopo la richiesta del Prefetto di Latina Frattasi dello scorso febbraio.
Oggi c’è stato infatti l’ennesimo rinvio del Governo che ha detto che se ne occuperà nel prossimo consiglio dei ministri.
“Negli ultimi mesi ricorda l’esponente dell’Idv ci hanno minacciato, addirittura inviandoci un proiettile indirizzato ad Antonio Di Pietro e a me personalmente, per cio’ che abbiamo denunciato e cioe’ il grave disagio che tutta la popolazione del sud pontino e’ costretta a vivere.
Ma noi non ci lasceremo intimorire, perche’ vogliamo cacciare questo cancro che si annida nel silenzio e nell’omerta’, nell’indifferenza di un governo che alle denunce della piu’ alta carica della legalita’, il prefetto, risponde con un nulla di fatto da settembre 2008.
Uno scandalo che va denunciato in maniera forte e coraggiosa”.
Lo scorso 6 luglio un’operazione della Direzione investigativa antimafia di Roma e dei carabinieri di Latina ha scoperto infiltrazioni della ndrangheta nella gestione del mercato ortofrutticolo di Fondi ed episodi di collusione con alcuni funzionari del Comune.
segue
http://italianspot.wordpress.com/2009/07/24/fondi-un-comune-governato-da-mafiosi-protesta-senatore-pedica-conferenza-stampa-ministro-gelmini/
Nota utile per chi legge lo psicopatico Salvatore L. :
il video non si vedeva perché il webmaster aveva fatto un errore nel linkarlo(doppio http(il secondo addirittura senza i due punti),a quanto pare oggi é stato corretto e il video riconduce correttamente dove indirizzato.
Questo fenomeno oltre ad essere un grande ignorante di informatica,quando non ha argomenti(o meglio non trova links da copia/incollare)accusa altri blogers di frode informatica,sostiene di essere un grande amico di Beppe Grillo…Ma tanto amico che gli sta distruggendo il Blog(vatti a fidare degli amici)facendo scappare chi posta qualcosa che non gli va a genio.
La sua tecnica:…prepara piú post da copia e incollare a seconda di chi sta scrivendo al momento..é per questo che i suoi attacchi sono alla velocitá della luce.Il vero sabotatore invece é proprio lui stesso.
Io non se se sia un sabotatore, un troll, una nano system, un spogliarellista, un transgenico ecc. ecc. (non me li ricordo tutti), quel che so è che è un rompicoglioni nato. E se la prende con chiunque e morde.
Non se ne rende sicuramente conto di essere un sabotatore.Sicuramente é un persona viscida , cattiva e un gran bugiardo…tenta di mettere seriamente nei guai altri che postano con le sue invenzioni diffamatorie,si é comprato Desani e Cettina facendogli credere di essere una persona importante.
Soldatini: now quit it!
si é comprato Desani
—————————???????????????
oibòòòò! e…quanto me so vennuto al kilo ????
che so diventato un frutto proibito ???????
hahhahahahahhahahahahahahhahahaha
ALESSA’…PACATAMENTE…SINCERAMENTE ….
MA VATTENE AFFANCULO ….PUGLIESE TEUTONICO DEL CAZZO….VISTO CHE NUN C’HAI CAPITO UNA MINKIA DALLE TUE PARTI…ADESSO VORRESTI CAPIRE ‘NANTICCHIA SUL BLOGGHE !!!!!
….tutti professori de sto cazzo!
Parlano i soldatini al soldo di un pupetto, il “now quit it”……….
Al sodlo di un “pupetto”, t’immagini?
Stanno a fà i fancazzisti al comando d’un pupetto!
Nuncepossocrede!
Ottobre 2008. Prima di andare a Palazzo Grazioli Gianpaolo Tarantini e Patrizia si mettono d’accordo sulla serata a casa del premier
GT: Allora …
PDA: mi volevi parlare?
GT: non volevo parlare, volevo dirti… che alle nove e un quarto vi passo a prendere l’autista e andiamo lì …
Ragazza: andiamo lì … poi se lui decide rimani lì …
PDA: …e mille per la serata.
G: Mille ora già te li ho già dati … poi se rimani con lui … ti fa il regalo solo lui … ah … vedi che lui non usa il preservativo … eh
PDA: Ma non esiste una cosa senza preservativo … come faccio a fidarmi?
G: Ma … è Berlusconi …
PDA: Ma tu chi sei? Guarda che … sai quanta gente è rimasta …
G: Sai quanti esami fa lui?
PDA: Lo so, ma … sai … per noi donne è anche più bello … voglio dire … ma sentire una cosa del genere …
G: Tu puoi decidere, però lui non ti prende come escort, capito? lui ti prende come un’amica mia, che ho portato …
E’ la mattina del 5 novembre. Obama è il nuovo presidente Usa, Silvio e Patrizia fanno colazione a Palazzo Grazioli
PDA: Scusami (ero in bagno)
SB: Allora, come stai?
PDA: io bene. Tu?
SB: Tranquillo. Allora, prendiamo il caffè o il tè?
PDA: Tè
SB: Allora io vado via, tu ti leggi il giornale
PDA: Che prendo?
SB: C’è di tutto di più
PDA: E’ dolcissimo sai. E poi la tisana era superdolce
SB: Ecco perchè non lo giro, perchè mi fregano con questo fatto
PDA: Il miele non è zucchero
PDA: Che dolore, all’inizio mi hai fatto un dolore pazzesco
SB: Ma dai! Non è vero!
PDA: Ti giuro, un dolore pazzesco all’inizio
SB: Mi vuoi dare il cognome?
PDA: Si, è un cognome famoso. C’è una grossa concessionaria che fa pubblicità, un grosso dottore ginecologo
SB: (legge un biglietto?) D’Addario?
PDA: Sì, non è tanto comune….
SB: D’Addario….
Molto O.T
I “consigli” di Silvio
PD: Un giovane sarebbe già arrivato in un secondo. Sai, cioè, sarebbe arrivato…I giovani hanno un sacco di pressioni…
SB: Però se posso permettermi (…) il guaio secondo me è di famiglia
PD: Quale?
SB: Avere l’orgasmo
PD: Sai da quanto tempo non faccio sesso da come ho fatto con te stanotte? Da molti mesi, da quando ho lasciato il mio uomo…E’ normale?
SB: Mi posso permettere? Tu devi fare sesso da sola…Devi toccarti con una certa frequenza
Le meraviglie di villa Certosa
SB: Questo è l’ingresso della gelateria questa qua è la gelateria guarda che meraviglia questa è la gelateria con tutti i posti per i gelati
PD: Ah, è il mio posto ideale …
SB: Qua c’è… qua c’è la fabbrica dei gelati …
PD: E i gelati chi li fa?
SB: Questo è un altro lago …
PD: Con i cigni?
SB: Sì
PD: … con i cigni
SB: Sì, ma poi li tiriamo fuori perché vogliamo avere l’acqua pulita per fare il bagno …
SB: Questa è una balena fossilizzata
SB: Sotto qua abbiamo scoperto 30 tombe fenice … del 300 avanti cristo
SB: Ecco, vedi, questi qua sono i meteoriti. Questi son quelli che mi ha regalato … visti questi qua io sono andato in India … questo qui è il labirinto …. che ti ho detto.
TEMPI MODERNI
(o “Il dono”)
Nemmeno un anno dopo perse il posto di lavoro. Licenziato a quattro anni dalla pensione perché la banca aveva bisogno di riordinare e razionalizzare il personale.
“Razionalizzare”; ovvero, “fare del male a chi lavora”: da un po’ di tempo in qua si usa dire così.
Si ritrovò col sedere per terra.
Le ultime riforme sociali lo consentivano.
Aveva qualche risparmio che si era mangiato in attesa di andare in pensione.
Andò in pensione con una cifra da fame.
Le ultime riforme sociali e il costo della vita lo consentivano.
Ogni tanto si ritrovava a mangiare alla mensa dei poveri; ex bancario che pur vivendo solo non ce la faceva più.
Così era anche quella volta, come altre al tavolo della mensa. Però quella volta la minestra era condita da gocce salate che gli scendevano dagli occhi nel piatto. Mentre mangiava, le versava e le riassimilava. Con un magone dentro.
Poi si era addormentato, o forse no Forse aveva soltanto sognato di farlo, o forse era stato qualcosa di diverso ancora ad accadere; un chissà quale fenomeno strano
da “Bandoneon” (Il dono), racconto luglio 2009)
Ermanno Bartoli
(Narranauta)
Non si fa economia e sviluppo con la SPECULAZIONE.
Dal 2000 al 2008 i GOverni hanno consentito e conniviso una sola coa : SPECULAZIONE SELVAGGIA, nella Finanza, nelle Banche, cel Mattone e nell’Energia.
Il RISULTATO :
POVERTA’ E DISOCCUPOAZIONE CRESCENTE !
La ricetta lanciata dal Governo è quella di aiutare chi ha speculato : Banche, Petrolieri ed Evasori.
Italiani,stringete ancor do più la cinta, nunnè passata a’ nuttata !
ANCORA UN CONSIGLIO
oltre i gruppi di acquisto consorziarsi con altri produttori per mettere su un punto vendita “completo” di frutta,verdura ,formaggi,uova,farine e quant’altro.
per non fare spese grosse potrebbe essere un punto vendita equosolidale – come già consigliato- oppure una bancarella al mercato. oppure un punto vendita su internet che garantisca consegne settimanali per esempio di casstte da 5 o 10 kg complete di fruttaverdura di stagione. unirsi ad altri produttori nella stessa situazione serve a dividere eventuali spese e a offrire un prodotto vario, in modo che il cliente non debba correre qua e là dai singoli produttori ma trovi tutto in un posto
E POI INVENTATEVI SAGRE, FESTE DELLA PESCA E CHI PIù NE HA PIù NE METTA
@@ AnSia Newss:L’angelus….di Evo Morales @@
#
Dai nostri inviati Dom Pérignon e Cardinal Mendoza (inviati “vietati” ai minori di anni 16 nella Milano “tutta da bere”)
####
Alle celebrazioni per il bicentenario dell’indipendenza,il presidente boliviano Evo Morales ha duramente criticato la chiesa cattolica.
Morales ha,fra l’altro,detto che quando i popoli cercano di liberarsi arrivano sempre dittature accompagnate dalla violenza del fucile.E,se non arrivano “quelle dittature” arriva “l’alienazione della preghiera”,ovvero,la rinuncia a tutti i diritti a favore di una “fantasiosa” entità superiore.
Il presidente boliviano ha anche ricordato che,da secoli e secoli,la chiesa cattolica,mentre incita i fedeli alla preghiera per il loro dio,fomenta e sostiene il conservatorismo ostacolando così il diritto all’autogoverno dei latinoamericani.(Proprio come sta accadendo in Honduras dove il cardinale Maradiaga,arcivescovo di Tegucigalpa,ha palesemente difeso e sostenuto l’ultimo golpista R.Micheletti,inevitabilmente,CATTOLICO.
#
Dai nostri inviati Don Perignon e cardinal Mendoza(inviati “vietati” ai minori di anni 16 nella Milano “tutta da bere”)
###
P.s.
Minchia signor tenente:”Visto che la chiesa sì comporta così,da sempre,anche in Italia non é che l’italiano,senza saperlo,é un latinoamericano?”.
Lo è, lo è, signor tenente……in modo più subdolo e….senza risorse primarie! Salve.
America latina è migliorata molto dopo anni di dittature questi popoli hanno “imparato” in carne proppia che il neo liberismo non paga. (teacher,reagan, aznar, berlusconi, bush e tutta la claque)
Invece qui penso che avete molto camino ancora da fare (vorrei dire pasare “necessità”) per iniziare a muovere il sederino e uscire nelle strade a chiedere lo che vi aspetta per diritto.
Dal punto di vista della religione direi che il cattolicismo recalcitrante dal vaticano ha perso tantissimo, Ricordo un tal Frai Betto (brasileiro) che invitava a prendere un mitra per combatere la opressione reganiana in latino america.
Basta solo guardare come in quasi tutti i paesi latino americani le leggi che nella italietta berlusconiana e della DC proibiscono sulla ricerca embrionaria e cellule estaminali Lì è consentita.
Nel uruguay nell essercito i gay possono fare la carriera militare non che fare anche famiglia imagina il pastore tedesco nella italia solo si pensase fare qualcosa dal genere?
Io penso che non siete molto simili ai latini purtroppo e la chiessa non comanda come qui perche ci stanno liberando a vista d’occhio.
Un FUORI TEMA
C/America, ore 03.25 (le levatacce…!!!)
Per il Buon Montanari
*********************
C’e’ un commento per te (se non e’ passato il PIRATA INFORMATICO IDROVORA..quello che ha inserito nel Blog un **floating bug**, che e’ un MALWARE o VIRUS, che puo’ raccogliere tutti i commenti di un NICK e farli sparire, mentre cancella il NICK
E per spariere, si intende NON VISIBILI (sono in archivio, ed in piu’ di uno)
Ed ora….Rullo di Tamburi, Cornamuse e Zampogne
La SOAP OPERA e TALK SHOW mattutino, puntata numero QUATTRO
***O’ GIRASOLE MIO***
Direttore d’Orchestra e Colonnello…il 50 STALLE che ORDINA alla Soubrette in prima fila, DI SMETTERLA
Qui sotto l’ordine PERENTORIO, pena LICENZIAMENTO dal PROGRAMMA
Sabotaggio Blogs COMUNISTI (Beppe Grillo in prima Linea)
Finanzia, in incognito, la TRONCHETTI FAMMIGGHY
La Soubrette SCRIVE
@ S.t.a.f.f.
Prendetevi l’asterisco e ridateci Tinazziiiiii!!!!
Vi diamo sopra anche Cettinaaaaaaaaaaaa!!!!!
Postato da GIRASOLA DI GENNAIO (da serra, falsa quindi ed utile, oltre che al servizio di BENETTON), il 23/07/09 alle ore 17.15
Senso Umoristico:
da comunita’ recupero alcolici e dipendenze varie con accenni a metodologie da ESPROPRIO PROLETARIO che, nella Blogosfera, si definisce
SQUATTERISMO (da Squatter)
Il COLONNELLO
Qui sotto l’ORDINE della MENTE di tutta la SOAP OPERA
Il pluri-ricercato e latitante, ambientacci PIRELLI-TELECOM
Gio’, lo Sfregiato Colonnello in pensione che ORDINA PERENTORIO alla Soldatina Mascherata
Welcome back…now quit it.
Autore: 50 STALLE..che posta alle 17.30 del 23/07/09
La frase ed il tono: NOW QUIT IT
Tradotto: adesso smettila…!!!!
Come nei films di Cow Boys e Girls
Adesso si capisce ancora di piu’ cosa fa questo ZINGARO e LATITANTE su questo Blog e COME scrive
Un cittadino degli Stati Uniti (grossi dubbi al riguardo, scrive come un MERCENARIO APOLIDE in FUGA) non si rivolge cosi’ ad una DONNA
Ma ad una SUBORDINATA
Ehi asterisco. Ti è mai passato per l’anticamera del cervello, (che credo occupi il 93% dello spazio della scatola cranica), che forse è il tuo di “senso dell’umorismo” che è latitante e confuso?
Ma specchi in casa non ne hai neppure uno? Guarda che la storia dei sette anni di disgrazie se si rompe uno specchio, è una bufala sai? Eddai su, compratene uno che magari la vita ti sorride un po’ di più. Per quanto brutti siamo, noi sappiamo sempre trovare un’immagine bella che ci appartiene.
Baciux! ^-^ ^-*
Gio’, lo Sfregiato Colonnello in pensione che ORDINA PERENTORIO alla Soldatina Mascherata
Welcome back…now quit it.
Autore: 50 STALLE..che posta alle 17.30 del 23/07/09
***********
SOLDATINI VIRTUALI MEDIOCRI-ORIENTALI disertori in Italia e senso dell’umorismo…??
Torna a casa Lassie…
NOW QUI IT e torna a fare NETWORK MARKETING col programmatore di banche dati, un po’ di multilivello ex Telecom e Publitlia..poi ogni tanto copia da Rosa Bindi Bondi Bandi
SCENEGGIATE per uno SQUALLIDO SALARIO
Il GRILLO Comunista….????
Trovato o no….?
Patacca in un MINI RACKET TEPPISTICO di PATACCHE
Questo si è inghiottito un pugno di acidi..
E non riesce piu’ a riprendere
contatto con la realtà
Vive nel suo mondo acido credendolo vero
In parole povere povere
scambia cazzi per palazzi …POVERO
:(((((((
Me lo immagino un tipo alla Austin Power..
Praticamente una “pesca di beneficenza” !!!!
A beneficio di chi?
dei “soliti” ovviamente
Inutile che vi dimenate, troppo tardi, un consiglio mi permetto di dare, riconvertite le colture, non vendete i prodotti, ragionate sul non economico, create economie di autosussitenza.
PS io lo sto facendo, e non mi preoccupo poi tanto dei prezzi di mercato.
Non dimenticate di VIVERE.
@ Balestrato: PANZONE! Vuoi accendere o no quel cellalare????
E Accendi il CELLALARE
altrimenti ci frantuma tutto il
giorno !
:))))))))
Vabbè vado a lavare il pavimento che
almeno mi trovo casa pulita
😉
Now, quit it! Obbedisci al capo, soldatina!
Fiorellino con tuo sonrriso solare, Facciamo un brindisi con quel prosecco incredibile!
Mica caffè tutto il tempo 🙂
@cettina
Ancora tu non mi sorprende lo sai
ancora tu ma non dovevamo vederci più?
E come stai? Domanda inutile
Stai come me e ci scappa da ridere.
Amore mio ha già mangiato o no
Ho fame anch’io e non soltanto di te
Che bella sei sembri più giovane
o forse sei solo più simpatica
Oh lo so cosa tu vuoi sapere…
Nessuna no ho solo ripreso a fumare…
Sei ancora tu purtroppo l’unica
Ancora tu l’incorreggibile
Ma lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Sei ancora tu purtroppo l’unica
Sei ancora tu l’incorreggibile
Ma lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Lasciarti non è possibile
No lasciarti non è possibile
Disperazione gioia mia
sarò ancora tuo sperando che non sia follia
ma sia quel che sia
abbracciami amore mio
abbracciami amor mio
Che adesso lo voglio anch’io
Ancora tu non mi sorprende lo sai
ancora tu ma non dovevamo vederci più?
E come stai? Domanda inutile
Stai come me e ci scappa da ridere
Amore mio ha già mangiato o no
Ho fame anch’io e non soltanto di te
Che bella sei sembri più giovane
o forse sei solo più simpatica
((((((((((((((((((((((((((((((((((((-:
ah ah ah ah!!!
Che fai? Attacchi a raffica? Guarda che io mica t’ho provocato sai, donna tra i limoni.
Credete di essere in grado di giudicare il rapporto fra due persone leggendo due scritti sul blog? Persone che fra l’altro non conoscete.
O siete in possesso di microspie a raggi infrarossi con onda magnetica espansiva (che neppure gli hacker di Bari potrebbe intercettare) da conoscere le persone e “dire”?
Cettina, che c’è? Rode?
Sembri una iena affamata in gabbia.
Now quit it, soldatino girasola, now qui it!
Telecomandata come una bamboccina………bella solarità!
Cettina, ma ti rendi conto di quanto tu sia patetica?
Gli aumenti contrattuali??? Hahahahah con il trucco del super minimo vengono vanificati…
Altra porcata degli imprenditori, qui la spiegazione della fregatura…
http://gringoire.wordpress.com/2008/04/03/la-porcheria-del-superminimo/
Informate più persone possibili
Caro Samuele Bertuzzi,
Sono un ‘consumatore finale’ e sono allibito come te di questa situazione allucinante.
Sono di Roma, e vorrei segnalarti un fatto molto interessante, che ci coinvolge da circa due anni.
Due ragazzi hanno aperto una bottega ‘equo-solidale’ dove, oltre che vendere i soliti prodotti dai paesi del 6° mondo, vendono anche frutta e verdura (anche in versione bio …) direttamente dai produttori del circondario.
Due giorni alla settimana andiamo presso il loro punto vendita e ritiriamo una o più cassette di prodotti, che abbiamo provveduto ad ordinare nei giorni precedenti.
Mediamente, 1/Kg o poco più.
Nelle cassette si trova quello che c’è disponibile in quel momento: zucche, verze, cetrioli, broccoli, cicoria, spinaci, rape rosse, etc. etc.
Poi ci sono le cassette di frutta, che arrivano in genere dal meridioni. Sono stati fatti accordi con alcune cooperative di produttori bio in calabria e puglia per le arance. Poi fragole, mele e pere (brutte ma buone …) banane, kiwi, etc. So che solo di arance hanno fatto oltre una tonnellata quest’anno.
Perchè non provi a contattarli? Potreste organizzarvi e mandare giù un camion: si paga il trasporto al trasportatore e si riduce al minimo la filiera.
Il guadagno va solo a chi lavora: voi che producete, il trasportatore per il trasporto, le botteghe per la rivendita. E basta.
Poi, io mi occupo di Internet: se la cosa va bene possiamo anche mettere in piedi dei servizi di ordinazione e far fuori tutti gli intermediari.
Lasciamo fuori anche il confezionamento: Ora ci sono anche le cassettine da 3 o 5: ti prendi tutta la cassetta.
Se tu sei in grado di garantire la qualità del prodotto, perchè non provarci???
Con simpatia
Paolo Di Pietro
Grande, questo è il futuro! Anche qualche bottega del mio paese sta attuando simili politiche fortunatamente. Alla faccia della globalizzazione!!!
UNA PARTE DELL’ITALIA AFFOLLA LE SPIAGGE, ORAMAI TUTTE PRIVATIZZATE, INTASA LE AUTOSTRADE SPENDE GLI ULTIMI SOLDI…
ED UN ALTRA ….E’ QUESTA CHE QUASI SI VERGOGNA E DELLA QUALE , VISTO IL MENEFREGHISMO DI MOLTI, SEMBRIAMO VERGOGNARCI ;
LE CRISI OCCUPAZIONALE AVANZA, NIENTE PER I LAVORATORI MOLTO PER LE BANCHE E LE IMPRESE…
NON GIRIAMO LA TESTA DALL’ALTRA PARTE…
AL POSTO LORO CI POTEVANO ESSERE NOI , PENSARE CHE ,TANTO A ME NON CAPITERA’ E DA OTTUSI OLTRE CHE DA VIGLIACCHI…
ANCHE SE NON CI CAPITERA’ DIRETTAMENTE SAREMO TUTTI A PAGARE L’EGOISMO SOCIALE DI QUESTO PAESE CHE FA’ DEL PROFITTO DELL’IMPRENDITORE-PREDONE IL MODUS VIVENDI….QUESTI NON SONO ARGOMENTI CHE SI POSSONO IGNORARE, SENZA GIUSTIZIA SOCIALE NON ESISTE NESSUNA GIUSTIZIA;
ECCO COME SI RISPONDE ALLA CRISI….
SOLDI ALLE IMPRESE , ALLE BANCHE ,CONDONI FISCALI E…
BOTTE AI LAVORATORI CHE NON PERCEPISCONO LO STIPENDIO DA MESI:
avviene questo nella ricca Verona , nel silezio totale delle istituzioni dei partiti ,PD DOVE SEI?,…e dei sindacati confederali e i media? hanno altro di cui occupparsi……
http://informazionedalbasso.myblog.
Giorno blog.
Dedicato a tutti quelli che dicono che se ne vanno dal BLOG…ma poi ritornano sempre, perche’ senza il blog come si fa???
Dove sta Zazá?!
Uh, Madonna mia…
Come fa Zazá,
senza Isaia?…
Pare, pare, Zazá,
che t’ho perduta, ahimé!
Chi ha truvato a Zazá
ca mm”a purtasse a me…
Jámmola a truvá…
sù, facciamo presto..
Jámmola a incontrá
con la banda in testa…
Uh, Zazá!
Uh, Zazá!
Uh, Zazá!
tuttuquante aîmm”a strillá:
Zazá, Zazá,
Isaia sta ccá!
Isaia sta ccá!
Isaia sta ccá!…
Zazá, Zazá,
za-za-za-za,
comm’aggi ‘a fá pe’ te truvá?!
I’, senza te, nun pozzo stá…
Zazá, Zazá,
za-za-za-za….
Za-za-za-za-za-za-zá…
((((((((((((((((((((((((((((((((((-:
Bah..io a volte mi annoio..e alla fine scrivo lo stesso.
((-:
:))
E’ insopportabile l’invadenza dei cattolici,ad esempio io abito di fronte alla cattedrale della mia citta’ e non vi dico le campane,…le campane, cominciano a suonare alle 6,30 del mattino e il tutto prosegue con rintocchi di potenza variabile per tutto l’arco della giornata, fino alle 21,e non vi dico poi la domenica!Alle 7 si scatena il finimondo, tutte le campane, dalla piu’ grossa alla piu’ piccola( saranno una decina in tutto)danno il meglio di se con un bombardamento acustico che ti fa sobbalzare dal letto e soffrire minuti interminabili, questo tutto l’anno, ma nei giorni di festa il bombardamento acustico è piu’ che triplicato.
A questi qua non passa x la testa che c’è gente che delle loro cazzzzzo di messe non gliene puo’ fregardi meno?
Se io che so, alle 7 accendessi lo stereo con musica rock con volume “a palla”mettendo le casse dell’impianto hi-fi sul terrazzo mi denuncerebbero giustamente per disturbo della quiete pubblica, e allora perche’ i cattolici possono rompere i cog.lio.ni da mattina a sera 365 giorni l’anno(e 6 ore negli anni bisestili)a discapito delle persone che cattoliche NON SONO????
Non sai come ti capisco! Abito davanti ad un campanile! Rintocchi ogni mezz’ora e, canzonetta di 10 minuti anche ogni nascita. Sono andata all’ASSL, perchè mi hanno detto di andare lì, a chiedere se c’era rimedio alla cosa. Mi hanno detto che non sarebbero neppure in grado di misurare l’intensità del suono perchè non hanno gli strumenti! Robe da matti!!! Un saluto.
Tutto ciò è possibile perchè in Italia chi comanda davvero è la chiesa cattolica. Viviamo in una dittatura teocratica. Il marcio è il Vaticano. Se non estirrpiano questo CANCRO in questo paese le cose nn cambieranno mai! Invece tutti proni a baciare anelli di papi vescovi e cardinali. Ed OGNI giorno su TUTTE le tv l’immancabile servizio sul sommo IMPOSTORE: Joseph Ratzinger
Anche questo video rappresenta il Blog:
http://www.youtube.com/watch?v=mD-DDJr90UI
Ciao,
abito a 20 km da Imola. Qui gli agricoltori denunciano la crisi dell’agricoltura, che sottolineo non essere una crisi produttiva bensì strutturale della filiera, da ormai molti anni. Gli enti locali si spazzano il culo con le richieste di sostegno e i contadini sono sempre più in difficoltà. Contrastando con questo stato di povertà la grande distribuzione pone prezzi folli sul mercato. Lancio da qui un’appello: andate a comprare direttamente dal produttore! Chi abita in città avrà qualche difficoltà in più, ma tutti coloro che abitano in zone contigue alla campagna facciano questo piccolo sforzo per alimentare la produzione locale e poter godere di prodotti di qualità superiore. Lo stesso discorso riguarda la pesca, l’allevamento, i fiori, ecc… Solo dando maggior peso alle piccole aziende locali possiamo pensare di uscire dalla crisi e combattere la mediocrità dei prodotti presenti nei supermercati. Bassa qualità, prezzo alto, elemosina ai produttori.
BASTA
http://www.ausilimedicali.com
Benessere a portata di click!
DEDICATO A COLORO CHE NONOSTANTE I VARI ANNI DI FREQUENTAZIONE DI QUESTO BLOG NON HANNO ANCORA CAPITO UN CAZZO DI NULLA.
P.S.: VALE ANCHE PER QUELLI CHE SON PRESENTI DA MENO TEMPO MA, COME PER I PRIMI, NON HANNO ANCHE LORO CAPITO.
http://www.youtube.com/watch?v=-ITZBBV8Syg
Bellissima! Grazie. :)))
ACCENDI QUEL CELLULAREEEEEEEEEEEEEEEEEEE
OPS !
Buongiorno Compagno !
🙂
Aho,a Rena’,c’ho fatta sortanto pe’ sette secondi,’tacci tua.
Ma,che robba è??
Vabbe’,va ‘n vaffanculo da me t’o si pijato.P’a musica,se capisce…
P.S.’Mazza aho,ma ‘n Tirolo sta musica ascortate??
buon giorno ragazzaciiiiiiiiiiiiiiiiii
Dumassssssssssss!!!! Casse pronte per il ritiro!!!
‘giorno Fruttarolo.
Il mio pesco ha prodotto una quantità incredibile di pesche noce. Che te ne mando un paio di casse? Roba di prima qualità, prive di trattamenti chimici. Dolci e compatte ma che rilasciano un succo degno degli Dei.
Che dici? :)))
Uuuuuauauauauuauuauauuuau “ho acqua nella boca”
hasta la vistaaaaaa !!
A Giraso’,e vabbe’ va,famo sto baratto.
Tu,me manni e cassette de pesche noci e io,’n cambio,te manno e zucchine.
So’ l’unica robba che me trovo ‘n abbondanza.
P.S.Aho,me potete di’ come se mannano e foto sur blogghe??
Cosi’ ve mostro li capolavori dell’orto mio…
Una volta quando gli agricoltori si chiamavano contadini scatenavano putiferi e rivolte per ottenere i propri diritti.
Oggi,si chiamano agricoltori e guai a chiamarli contadini….Mi viene un dubbio…chi é piú coglione…il contadino o l’agricoltore?
Sardegna: “In prossimità di poligoni e aree industriali non si muore più di vecchiaia”
http://www.ilminuto.info/notizia.php?id_notizia=98
Milano senza sogni, una città amara
Indifferenza, razzismo, traffico, inquinamento: così la metropoli perde l’anima
Il corriere
Milano in Linea col degrado non solo morale, ma guai a un cambiamento, la destra piace da queste parti è adesso a non lamertarsi.
Ai berlusconi alle morati al albertini andate a FANCULLLLLLLLLLO e anche buona parte dei meneghini che votano queste merde. (leghisti compresi)
Buongiorno Negrito
:)))
Ciaooooooo Edy sono entrato solo adesso 🙂
una risposta sono anche i gruppi di acquisto. i produttori devono vendere direttamente ai gruppi di zona. su internet trova le liste divise (RETEGAS) per regioni e province: si tratta di contattarli, invitarli a una visita all’azienda e accordarsi per una vendita diretta con consegna ogni settimana o ogni due. i prezzi si aggirano su 1 1.50 al kg compreso il trasporto. di solito i gruppi di acquisto privilegiano il biologico e l’agricoltura da “lotta integrata” ma non sempre. consiglio comunque di abbandonare pesticidi e concimi chimici perchè è una scelta che paga, e lo dicono produttori che conosco e che l’hanno fatto.
è inutile prendere a testate i muri: non si può andare avanti nel modo tradizionale. bisogna cambiare. vendita diretta in azienda, corsi di trasformazione per il prodotto (marmellate e pesche sciroppate), corsi spesso sponsorizzati da UE, regioni e quant’altro.vendita ai G.A.S.; trasformazione e vendita dei prodotti trasformati, anche quello tramite GAS
insomma non mollare, cambiare per restare a galla
Sono figlia di un agricoltore pugliese; quando ho letto questa lettera mi è sembrato di sentire i discorsi che mio padre faceva tanti anni fa, solo che al posto della frutta si parlava di grano, pomodori, uva….le olive non vale neanche più la pena di tirarle giù dall’albero, è più la spesa che il guadagno…
Quanta amarezza…non è mai stato fatto niente per migliorare le cose, poi adesso che c’è crisi bisogna tutelare la classa dirigente, no?
Purtroppo siamo alle solite: c’è un gruppo di persone che si è inventato un modo per fottersi i soldi senza fare un cazzo. Queste persone si chiamano intermediari. E si trovano dappertutto. La stessa cosa avviene nel settore della consulenza.
Il consulente viene venduto al cliente finale a cifre altissime ma il consulente percepisce una cazzata.
I soldi veri se li spartiscono le 2 o 3 aziende intermediarie.
Rimane un dubbio: se io guadagno meno di quello che mi serve per vivere, chiudo! cambio lavoro e fanculo a tutti!!!
Quindi, sinceramente non capisco perché il Sig. Samuele continui a lavorare per questi truffatori.
Caro Samuele, posso darti un consiglio? Inizia a lavorare in nero! Al massimo ti toccherà fare il parlamentare.. ehehehehe
Buongiorno blog,buongiorno a tutti.
CHI NON SALTA ONESTO E’
Oggi uno speciale sull’ ennesima legge porcata di tremonti,il dl anti-crisi.
L’ ennesimo decreto legge,con l’ ennesima fiducia posta…
Una vera e propria porcheria assoluta,che regala soldi a spa,criminali riciclati nel mercato legale ed incalliti evasori fiscali, e pretende soldi dagli sfollati dell’ Abbruzzo.
Dentro al pappone immondo c’ è pure l’ ultima bastonata alla democrazia, per introdurre a forza,e contro la Costituzione il nucleare.
L’ articolo completo sul blog “avapxos”
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
P.S. SCARICA E DIFFONDI IL BANNER PER SOSTENERE BEPPE NELLA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PD,LO TROVI SUL BLOG “avapxos” CON LE ISTRUZIONI PER INSERIRLO NEL TUO SITO,O BLOG.GRAZIE””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
(clicca il nome per visitare il sito con l’ articolo completo,links e video)
avapxos
Caro Beppe è giusto che tu pubblichi la lettere dell’agricoltore in difficoltà, ma a mio avviso se in Italia non prendi il potere tu e Di pietro, non risolviamo niente, troppa gente mangia alle nostre spalle, sono degli avvoltoi, perchè non fai un indagine, e ci fai sapere quanti generali hanno gli stati Uniti, compresi quelli fuori, con 300.000.000 di abitanti circa e quanti ne ha l’italia co 60 milioni di abitanti, moltiplicalo a salire e a scendere con tutta la gentaglia assunta negli enti pubblici senza necessità, consorzi industriali per fare un esempio dove non ci sono industrie ma che comunque espropriano i terreni con motivi di pubblica utilità che di pubblica utilità non hanno niente anzi se leviamo la pubblica questi dirigenti del c…o sicuramente una utilità ce l’hanno. l’unico modo per salvare l’italia è prendere il potere e dopo con leggi appropriate eliminare tutto ciò che è zavorra per il paese e chi vuole intendere intenda. Beppe dobbiamo muoverci, stanno facendo troppi danni e più passa il tempo più sarà difficile porci rimedio.
un saluto a tutti
eggo che i tuoi neuroni ANALI sono molto attivi oggi più di ieri !!!!
ANCORA INSISTI CON QUESTA VERSIONE ADDOMESTICATA ALLA EMILIO FEDE ?????????
LURIDO SCARTO DI FOGNA …NON HAI CONTATO QUANTI
POST IL GIORNO CHE BEPPE SCRISSE CHE VOLEVA CANDIDARSI NEL PD ?????????-oltre cinquemila!!!!
non sarà che dipende dagli argomenti ????
e non tutti hanno voglia di scrivere “STRONZO” ad un pezzo di merda come te ????
forse perchè è già sottointeso!
o forse ti mancano:
andrea s
mario ravera
v@stri giovanni
ciminielli stefano
stelvio s
ecc..ecc..magari anche qualche forzanovista neonazista !!!!!
IDIOTA AL CUBO!
ndonio
Ti si legge in tutto il mondo.
Vergognati.
ALLORA NON MI SONO SPIEGATO ABBASTANZA ….
DEVONO LEGGERE IN TUTTO IL MONDO !!!!!
QUESTO E’ LA TUA TOMBA , COGLIONE !!!!!
—–> QUANDO MANDO I LINK…NON SCHERZO ….
LEGGI IDIOTA…e leggono in tutto il mondo
Abbiamo deciso di parlare noi .la crisi economica continuano a dirci che è passata o manca molto poco affinché termini, salvo poi a specificare che si tratta della crisi nel mondo della finanza, in pratica i broker torneranno a fare i loro affari i loro intrallazzi, non è che abbiano mai smesso di speculare forse avevano rallentato un po’, ovviamente in buona compagnia di palazzinari e intrallazzatori di ogni risma.
Ci sarà una debole ripresa nel 2010 ma non riguarderà l’occupazione, http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/economia/crisi-3….
Non si dice che gli ammortizzatori sociali non sono per tutti;
Ciò che in molti avevano definito «un’elemosina» – una cifra irrisoria per una platea a dir poco ridicola si è rivelata un bluff. Nella piena di emendamenti al decreto «anticrisi» il fondo di 100 milioni che avrebbe dovuto finanziare l’indennità una tantum per i collaboratori a progetto (in monocommittenza) nel 2009, ha cambiato destinazione d’uso. Non più finalizzato a dare un sussidio di disoccupazione – sia pur misero e sia pur per pochi fortunati – a chi, crisi o non crisi, non ne ha diritto, ma destinato a un più generico «Fondo sociale per l’occupazione e la formazione», uno di quei fondi che il governo usa, alla bisogna, un po’ come un bancomat. Correva il mese di marzo quando il ministro Sacconi annunciava, in pompa magna, il raddoppio, dal 10 al 20% dell’una tantum per i precari: 1600 euro circa di una tantum per il 12% dei collaboratori a progetto ,fonte Manifesto.it .
segue SCARTO DI VERME!!!
continua merdaccia
Ma stanno anche finendo i soldi della cassa integrazione e chi prende il sussidio di disoccupazione da quando è degenerata la crisi , gennaio 2009, cesserà di percepirlo .questo non è pessimismo ma la semplice realtà che ci viene nascosta.
Come ci vengono nascosti fatti come questo che trattiamo nel video, una vicenda drammatica con un comportamento delle istituzioni a dir poco rivoltante
La famosa casa editrice Mondadori dà in appalto alcune attività aziendali ad una coop, la coop non paga da quattro mesi i lavoratori, per la maggior parte donne, spesso madri di famiglia che certamente anche prima non percepivano stipendi di lusso
Giustamente i lavoratori di questa coop protestano davanti ai cancelli della Mondadori di Verona , chiedono a questa di rispondere in solido dei stipendi non versati, cosa prevista dalla legge Biagi che in teoria dice che è la ditta appaltante a dovere rispondere per le inadempienze del sub-appaltante. Un ginepraio di appalti e di fregature e chi fa le spese come sempre è il lavoratore ed in questo caso davvero in modo assurdo; LA MONDADORI CHIEDE L’INTERVENTO DELLA POLIZIA PER ALLONTANARE DAI PROPRI INGRESSI I LAVORATORI che protestano per avere quanto gli è dovuto, LA POLIZIA INTERVIENE E CARICA CHI RIVENDICA IL PROPRIO SALARIO NON CORRISPOTO DA 4 MESI.
Non so a voi ma a me questa cosa fa ribollire il sangue. Una grande azienda non solo non si interessa del fatto che decine di lavoratori da mesi non vengono pagati, ma chiama la polizia che li carica violentemente, anche la polizia dovrebbe conoscere il significato della parole vergogna, picchiare donne che rivendicano il diritto a vedersi pagato il loro lavoro non è degno di uno stato democratico e ubbidire a questi ordini non ha scusanti signori poliziotti tra quelle donne vi potevano essere le vostre madri ,sorelle o fidanzate e voi avete malmenato la parte onesta di questo paese lasciando libero ed impunito chi ha truffato del loro salario queste operaie .
GRAN FINALE GUAPPO DEMENTE CAFFEOMANE DELLA MINKIA
Questa è l’Italia in mano ad una casta politico-affaristica-mafiosa che alimenta, difende e si serve di un imprenditoria-predona. Questa palese ingiustizia è passata totalmente inosservata e i lavoratori in lotta non hanno avuto nessuna solidarietà istituzionale, ne tanto meno dai sindacati confederali, la RSU autonomamente ha stilato un comunicato di solidarietà , assenti tutti partiti. Sono stati fattivamente vicini a questi i sindacati di base ADL e RDB
Non abbiamo altra scelta che intensificare la nostra lotta, non viviamo la crisi singolarmente, collettivizziamola aggregandoci a realtà politiche e sociali che lottano per i diritti e il rispetto di chi lavora.
Qui troverete maggiori informazioni;
http://www.globalproject.info/it/search/?q=verona
PREPARATI AL BOTTO…SORCIO DE FOGNA!!!!
Questo va un pochino meglio.
Coraggio puoi migliorare.
Un piccolo contributo, screziato di speranza, ma con un retrogusto amaro. Da qualche anno personalmente non compro più la frutta e la verdura non di stagione, in particolare non la compro al supermercato. Vado da un contadina ottantacinquenne, poco distante da casa mia, cosa che mi dà anche l’occasione di fare anche due chiacchiere mentre compro la SUA merce. E mi fa pure fare lei i conti, sulla fiducia, visto che è quasi analfabeta. Poi mi dice in stretto vernacolo: “Noi siamo sempre onesti. Chi fa pagare la merce con un prezzo ingiusto, ha da purgarla dieci volte tanto”. Così ho segnalato questa attività ad altri amici, i quali sono andati a loro volta da lei a fare acuisti di stagione. Così le va un po’ meglio, guadagna un po’ di più, che poi è il giusto, ma perlomeno lo farà finchè non costruiranno un inceneritore ad una ventina di kilometri da qui. Orribile sospetto: e se costruire gli inceneritori facesse parte di un ben preciso piano per rovinare l’agricoltura italiana? Forza, Samuele!
Perché non si assume un proprio intermediario poliglotta e non arrangia una mini impresa di export?Cosí facendo si toglierebbe di dosso le mafie dei magazzini e le cooperative e tratterebbe direttamente.
Per quanto riguarda l’Export non ci sarebbero problemi,dato che tanti camionisti stanno a casa.
Basta guardare nel Blog Desani e Papillo.
Il primo nullafacente quando si annoia scatena rivoluzioni alfabetiche bipartisan stile 1930,il secondo spende quello che guadagna in schede telefoniche telefoniche.Anche Beppe Grillo lo vedrei bene a scaricare pedane piene di pesche.
In non sono agricoltore di professione, ho solo una vigna che porto aventi perchè mio padre la curava con tanto amore, solo che lavorla per perderci dei soldi mi sta convincendo sempre più a toglierla.
Secondo me una grossa riflessione andrebbe fatta
sul mondo delle cooperative. Di per se l’idea di fondo è buona, ma come sono gestite fa si che le cooperative sono dei lupi vestite da fatine buone.
Ad esempio nella viticoltura non ti aiutano a comprare i fitofarmaci che al contadino costano un’esagerazione, e poi quando apporti l’uva ti riconoscono una miseria.
Del resto le cooperative sfruttano anche i lavoratori che ci lavorano, a guadagnarci sono solo gli amministratori delle stesse che non di rado organizzano ‘fallimenti pilotati’.
Se la colpa è mia, me ne andrò negletta…….
Aho,a Cetti’,ma che vor di’,che vai ar mare già abbronzata??
P.S.Puro che pe’ mio conto nun è morto coretto di’ “negletta”.’N quarcheduno se potrebbe offenne…
La valigia sul letto
è quella di un lungo viaggio
e tu senza dirmi niente hai trovato il coraggio
con l’orgoglio ferito di chi poi si ribella
ma quando t’arrabbi sei ancora più bella
E così, su due piedi, io sarei liquidato
ma vittima sai d’un bilancio sbagliato
se un uomo tradisce, tradisce a metà
per cinque minuti e non eri più qua
Se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
Non ti sembra un po’ caro
il prezzo che adesso io sto per pagare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
Metti a posto ogni cosa e parliamone un po’
io di errori ne ho fatti, di colpe ne ho
ma quello che conta tra il dire e il fare
è saper andar via ma saper ritornare
Se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
se mi lasci non vale (se mi lasci non vale)
Non ti sembra un po’ caro
il prezzo che adesso io sto per pagare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
(Se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
(se mi lasci non vale) se mi lasci non vale
dentro quella valigia tutto il nostro passato
non ci può stare
Ciao CETTI’!!!
(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((-:
Monicaaaaaaaaaa
IMPUNITA !
😉
Assartato er Parlamento…
http://www.nothingtoxic.com/media/1248408695/Huge_Brawl_Erupts_In_South_Korean_Parliament
P.S.Aho,a tre secondi d’a fine,er tizzio che sarta,se tratta der Desa’,mejo conosciuto come ‘Ndonio de sanbasilio…
Questo e il momento di prendere importanti decisioni e per questo ci vogliono importanti risoluzioni. La prima ed unica lotta deve essere fatta all’evasione al nero in generale. Questo é il primo passo per una vera democrazia: “Redistribuzione del reddito”. Togliere in maniera assoluta gli aiuti a pioggia per agricoltura, pesca imprenditoria in generale. Il lavoro viene creato da una importante o banale idea, questa deve essere supportata dal denaro per metterla in pratica. Se il denaro non viene trovato in canali privati, il pubblico puo farsi carico dell’idea con metodi da curare nei dettagli. Vorrei prendere spunto da una dichiarazione di Berlusconi per fare un esempio:”Minacciate di non dare la vostra pubblicità a quei media che sono essi stessi fattore di crisi”, ecco se la lotta all’evasione e dura tutti pagheremmo le nostre tasse naturalmente ridotte con il beneficio che essendo unificati nello spririto di contribuire per un bene pubblico, nel momento qualcosa non funziona in modo palese minacciare(anche se il termine mi piace poco) “tutti”, di non pagare le nostre tasse. Per questo mi riferisco alla mancata informazione di tipo plurale, perchè in un paese che cambia anche una giurisprudenza libera da poteri forti può dare una mano al popolo. De Magistris uomo di grande fiducia con lo stop dei finanziamenti a pioggia potrebbe dedicarsi in modo approfondito e trasparente a quelle poche ed onorate sovvenzioni. Ricordiamoci che una buona democrazia passa per una buona distribuzione delle risorse e per questo la priorità e nella lotta al denaro invisibile. Saluti
diramato bollettino medico di massa,raccomandonsi che tutto il mondo ne riceva notizia
Dopo che Freedom House, organizzazione
indipendente fondata de Eleonor Roosevelt,
ha classificato l’Italia come «paese semilibero
» quanto all’informazione è ora la volta del
Rapporto mondiale sulla Libertà di stampa
2009 di Reporters sans frontières. Rsf fa
precipitare l’Italia al 44° posto su 173 paesi
dopo Cile, Taiwan, Costarica, Corea del Sud e
Namibia. Le motivazioni: «L’influenza delle
organizzazioni mafiose sul settore dei media
si rinforza e obbliga una gran parte dei giornalisti
alla prudenza. Il ritorno al potere di
Silvio Berlusconi pone nuovamente la questione
dell’accentramento dei media audiovisivi
e del loro controllo da parte del potere
esecutivo .
–
Forse, di questo passo riusciremmo ad arrivare ultimi, con il beneplacito dei nostri governanti ed oppositori ed il NOSTRO.
Loro non si muoveranno mai ( e gli conviene) e noi nemmeno.
Un saluto
Buon giorno!
Che cosa è cambiato, oggi?
cettina d., isola
E’ cambiata la vera “personalità” di questo blog.
E questo è dovuto alla caparbietà tua di DESANI e di Ed (ex salvo latorre)di spargere letame nel blog.
Dalle 14.16 di ieri 475 commenti.
Mai e poi mai questo blog è caduto così in basso.
Voi ne siete gli artefici.
A Riccione il campionato di baci subacquei. Da battere il record di 1 minuto e 51 secondi
ultimo aggiornamento: 25 luglio, ore 12:15
Roma – (Ign) – L’appuntamento è per domenica all’Aquafan per sfidare Fidel e Claudia, la coppia ferrarese che cercherà di difendere il titolo: “Il nostro segreto? Tanto yoga, allenamenti e i consigli di Umberto Pellizzari”. Anche quest’anno sfida aperta anche ai single.
==============================
Questi sono gli italiani…….non c’è da meravigliarsi di nulla se il paese va a rotoli…..
in verità di questa gravissima questione ovvero dei PREZZI che, “mafiosamente” la grande DISTRIBUZIONE riesce ad IMPORRE ad un MERCATO sempre MENO-LIBERO e sempre più controllato da pochi e forti GRUPPI di IMPOSTORI ne aveva parlato REPORT nella puntata del 13 APRILE del 2008, REPORT REPORT REPORT REPORT REPORT. C’è da dire che ciò implica anche l’indecente sfrutttamento del LAVORO di TANTI IMMIGRATI SCHIAVIZZATI a cui alle volte, come è stato denunciato, non viene dato NEANCHE da BERE quando lavorano sotto il SOLE COCENTE. Finchè passivamente consentiremo che ciò accada avremo TERRENI e FALDE dell’ACQUA sempre più INQUINATE, la nostra SALUTE e, specialmente, quella dei BAMBINI sarà sempre più a REPENTAGLIO e la QUALITA’ della VITA “se ne andrà a PUTTANE”. LUCRARE perennemente sulla PREDAZIONE di altri esseri umani e sull’ambiente ci TOGLIE il FUTURO per SEMPRE. Grazie per questo post e speriamo che tutti gli agricoltori ONESTI ORGANIZZINO qualche forma di RIVOLTA CIVILE sicuramente i Cittadini saranno con loro e li RINGRAZIERANNO!! rocLIBERACITTADINANAZA
“Caro Beppe :
fosse solo nella pesca questa vergogna.
La speculazione ed i Governi che la consentono sono il cancro della nostra Società.
Ma vorrei tornare sugli incendi in Sardegna.
La Regione chiede lo stato di calamità naturale, ma molti roghi sono dolosi.
I danni sono stimati in 80 milioni di euro : 2 vittime a parte.
Come ho già scritto, basterebbe dividere la Sardegna in microaree, affidarle a Squadre di 8 persone (Pensionati, Cassaintegati e Disoccupati),aiutando economicamente queste fasce deboli ed il fuoco sarà un ricordo.
Ora tutti strillano e tutti piangono, compreso l’irredentista Gavino Sale colpito direttamente dagli incendi, ma nulla si muove se non i soccorsi.
Regione è ora delle scelte giuste ed inrinviabili.
Ragazzi…di Domenica!
Adesso vado a fare un giro e faccio un favore agli agricoltori.
Quello della frutta è un caso particolare.
Le colture non possono essere riconvertite… perchè le piante ci mettono anni a crescere…..
Detto questo, il consorzio di Samuele o lo STA FREGANDO frega o non sa fare GLI INTERESSI DEGLI ASSOCIATI.
I CONSORZI SONO NATI PER FARE GUADAGNARE DI PIU’ I COLTIVATORI. NON MENO.
Lo devono semplicemnete fare fuori facendolgli concorrrenza.
POI VEDRAI CHE I PREZZI CAMBIANERANNO.
MA SARA’ TARDI PER LORO E SAMUELE SARA’ RICCO COME TUTTI GLI AGRICOLTORI.
dovremo fare un`altra statistica.aprire un nick in un blog dove c`è un link dove si vota.per avere un pò le idee più chiare.quanti con la tivvù e quanti con la figa
….e le donne ragionano con il portafogli posto di solito “dietro” a quel cazzo !!!!!
ndonio desanbasilio, tiburtina
***************
BONJOUR FINESSE !
Ma che donne frequenti Antò ?
Vabbè,non dirmelo,posso intuire !
PUNTO PRIMO : sarebbe meglio ripostare il commento
completo per capirne il “nesso”, dato che quello era il continuo dell’altro commento :
————————————————-
strana coincidenza. la tivvù ha lo stesso potere ipnotico della figa.infatti l`altro grande dramma dell`umanità è che l`uomo prevalentemente ragiona col cazzo
nespolo n.
————>
….e le donne ragionano con il portafogli posto di solito “dietro” a quel cazzo
————————————->
in questo modo mi sembra molto più attinente la frase …perchè la prima non esclude l’altra …!
se vogliamo escludere la seconda dovremmo per forza eliminare anche la prima …
era solo PROVOCAZIONE INTELLIGENTE ….
ma vedo che la mattina “presto” i neuroni stentano a “decollare” ….
PUNTO SECONDO :
la carfagna, la gelmini, la brambilla, la daddario, la noemi….e tutte quelle sullo stesso piano, la crema attuale femminile della società
benestante , non RAGIONANO SOLO CON I SOLDI E IL POTERE CHE QUESTI DA’ A LORO ??????
anche in questo caso ….CI HO PRESO IN PIENO !!!
ps.
racconti di vita:
– ciao, da dove vieni?
– da Sanpietroburgo
– vuoi dire da Leningrado
– no, prima si chiamava Leningrado, ora si chiama Sanpietroburgo
– ecco, appunto stai qui per strada a battere perchè oggi si chiama Sanpietroburgo!!
viva la libertà di essere schiavi !!!
Provocazione intelligente ?
Dici ?
Sarà ,io colgo una vena di maschilismo
dei peggiori malcelato.
Sai che faccio?
Mi faccio un caffè per riabilitare i neuroni
:))))))
Abbiamo cominciato con la frutta. Una mia compaesana ha messo a disposizione la sua cantina per riceverla e smistarla. I prodotti arrivano dalla Romagna, per ora. un gruppo di ” facinorosi ” è andato sui luoghi a conoscere personalmente le coltivazioni ed i proprietari. Le aziende mandano via internet il loro listino con i prodotti ed i prezzi ed il gruppo manda le sue richieste, sempre via internet ( raccolte dal più sveglio del gruppo ). Si deve raggiungere un minimo di merce che il fornitore ha convenienza a muovere. Ci si consulta poi, sempre via internet, sulla qualità e sul prezzo dopo che si è assaggiato il prodotto ( le albicocche sapevano di carta…. le pesche erano ottime… e via dicendo). Non ho riscontrato prezzi bassi ma penso che con un po’ di impegno ci si possa arrivare…… il paese è piccolo, la gente…mormora.
Buona domenica.
figa.un`arma pericolosissima!!!!!!!!!!!!!
l`italia divisa in battaglia,ma unita in tv e mamma
In fondo siamo solo l Italia che ci meritiamo: poche persone oneste e coraggiose contro un branco di furbi bastardi e opportunisti che se stanno bene loro stanno bene tutti!!Si sa benissimo ormai della vergognosa situazione politica che abbiamo ma alla maggior parte della popolazione (furba ed ignobile) sta bene così!!Siamo ancora purtroppo in pochi a vederla da onesti e questo è il nostro problema!!Nel frattempo però vorrei che, in questo specifico casi, olre ad esporre il problema dei contadini (e tanto di cappello per il lavoro che fanno!!!!) mi si dessero anche delle possibili soluzioni.
@ ndonio
Ci potrebbe far un elenco dei nick da non leggere?
Magari con una spiegazione razionale del motivo per cui non devono essere letti?
Razionale ?????
Lei Dottore chiede decisamente troppo da chi posta:
“le donne ragionano con il portafogli posto di solito “dietro” a quel cazzo !!!!!”
non me ne puo’ fregar de meno!!!!!
perchè mai dovrei fare una lista ?
sono cazzi vostra e dei nick “guappi” della minkia!
ognuno è responsabile delle proprie azioni, sta a chi legge valutare caso per caso …
e come disse il romanziere-poeta:
“ai posteri l’ardua sentenza “
Desani, sto seriamente pensando di raccogliere le tue “citazioni” e pubblicarle tutte in un colpo in questo blog.
Anche se, e sottolineo l’anche, tu dicessi a volte qualcosa di “umano”, il resto che scrivi annulla qualsiasi buona intenzione.
E l’unica certezza che c’è è che andando avanti con l’età sicuramente tenderai a peggiorare.
Ma la tua compagna/moglie, sa cosa scrivi in questo posto?
Fatti un cinque minuti di vergogna dietro la lavagna. E’ il minimo.
Ciao Edy.
Buongiorno Dott. G. …. Un giorno Le devo chiedere una cosa….
buongiorno Claudia, hai pensato a farci un libro o un DVD ?…
se lo metti in vendita ricordati di chi ha bisogno!!
ahahahhahahahahahhahah!!!!
mia moglie lo sa che scrivo qui!
anzi mi ha seguito sia a piazza Navona che a piazza Farnese , la conoscono anche gli altri che c’erano!
Si è pure “incazzata” del nostro “incontro”…sai le donne come sono …. le prime a pensar male perchè sono le prime a “fare” male !!!
eeee!!! tocca sopportà!!!
ps.
….dietro alla lavagna mandaci gli amichetti tuoi
…anche sotto alla lavagna…molto sotto!!
Si è pure “incazzata” del nostro “incontro”…sai le donne come sono …. le prime a pensar male perchè sono le prime a “fare” male !!
^^^^^^^^^^^^
Sinceramente spero che non vada molto fiera delle convinzioni del marito.
Robe da matti!
a Clà, non ti sbilanciare troppo!
è mezza “teutonica” come te , ma non viene dai monti vergini e immacolati .. era in tenerissima età che sentì il rombo dei carriarmati per le strade e il tuono del cannone …nonchè le mitragliatrici che falciavano la gente armata di “lance e frecce” !!!
– Budapest 1956 !
è da molto che vive in Italia per accorgersi che qui esiste lo stesso tipo , se non peggiore, di liquame fognario ….
è CON ME ! …perchè io sto dalla giusta parte !
sto con “papà Lenin” … colui che non avrebbe mai permesso un simile scempio !!!!
….non credo che tu riesca a capirlo…cmq ci provo !
statte bene soave fanciulla!
Buon giorno!
Che cosa è cambiato, oggi?
Ti è cambiata l’acqua della piscina..non ti funzionano i filtri..e adesso come fai a fare la rivoluzione?
Caro Sig. Samuele Bertuzzi
Se fosse tutto vero, tutti gli agri/frutticoltori Italiani sarebbero falliti.
Io che faccio l’imbianchino in proprio, se avesse dei costi di lavoro più alti dei miei ricavi, sarei morto di fame da tempo.
Non è che per caso i frutti/agricoltori Italiani percepiscano qualche bella sovvenzione dalla comunità Europea e/o dello stato Italiano ?
Come imbianchino, non ricevo nulla.
Detto ciò, sono d’accordo con lei che il sistema di vendita della frutta è a solo vantaggio del venditore finale.
E significativo costatare che il primo intermediario che si riempie le tasche sia proprio il ‘magazzino’ che se ho capito bene è gestito in parte dagli agricoltori: comprano a 8 centesimi di euro al kg ai produttori e rivendono già a 700% del prezzo di acquisto (60 centesimi di euro) !!!
COMPLIMENTI
…..CHE OGGI E’ UN ALTRO GIORNO
strana coincidenza. la tivvù ha lo stesso potere ipnotico della figa.infatti l`altro grande dramma dell`umanità è che l`uomo prevalentemente ragiona col cazzo
….e le donne ragionano con il portafogli posto di solito “dietro” a quel cazzo !!!!!
Bella quella dei contadini che vendono la frutta senza avere le piante e comprandola da altri.
Mi sa però che lo possono fare.
Vi ricordate la % del 50?
Bello anche che qualche snob vuole mangiare la frutta fuori stagione.
Poi ti voglio vedere quanto le paga 3 ciligie.
MA LA DOMANDA PRINCIPALE E’?
MA COSA LE FAI A FARE LE RICEVUTE FISCALI SE PAGHI SUL REDDITO AGRARIO CATASTALE?
CI SARA’ SU IL LOGO DI SOUVENIR?
MAVALA’…
le ciliegie te le cercano ad agosto … quando non ci sono nella nostra zona
le albicocche a marzo quando non ci sono nella nostra zona
Ma al supermercato ci sono!!! DI SOLITO NON ITALIANE
per gli scontrini/ricevutE fiscali sei male informato:
http://www.agribionotizie.it/rubriche/bazzocchi.htm
Il produttore agricolo in regime speciale è tenuto ad avere il registro dei corrispettivi nel luogo di vendita. Non deve emettere lo scontrino fiscale per la vendita di prodotti compresi in una determinata tabella A. Se invece cede prodotti diversi da quelli di tabella, è consigliabile il rilascio dello scontrino fiscale, in quanto per tali operazioni l’IVA non è forfetizzata. Se le operazioni diverse sono occasionali, il produttore può evitare l’acquisto del registratore fiscale, sostituendo lo scontrino con la bolla di accompagnamento integrata dal prezzo complessivo dei beni ceduti, comprensivo di IVA
Il produttore agricolo in regime normale è sempre obbligato ad emettere lo scontrino fiscale. Se il luogo di vendita è in area pubblica (mercato rionale), può optare per il rilascio dello scontrino manuale, purché non ecceda in un anno il numero di 4000 operazioni.
Caro Samuele per uscirne si potrebbe vare vendita diretta….Io per esempio la verdura la compro in un’azienda qui vicino a casa mia.
In questa cascina vendono la loro produzione, quindi solo verdura del “periodo”, a prezzi contenuti.
La verdura è di ottima qualità ed io, spendendo meno, so di dare i miei soldi direttamente al produttore.
Non ci son dubbi che te, ed e desani viviate in un universo a parte, ma lasciate sempre a bocca aperta con le convinzioni e conclusioni strampalate a cui arrivate.
50 Stelle (50-stars) 03:56
—————————
invece io non ho dubbi che tu possa essere la reincarnazione ancora peggiore del generale Custer!
hai tutti i requisiti per ri-essere trucidato a little big horn, stavolta sarà anche peggio …
io non dimentico che hai leccato il culo e non solo , al bush demente che ha molto aiutato gli States ad affondare nella propria merda !!!!
che tipo di colloquio ci potrà mai essere tra
feccia di tale specie ?
quale sarebbe la differenza tra una SS con te?
…rifletti con calma, yankee!
i peggiori esseri immondi che calpestano il pianeta Terra…qualcuno se ne è accorto finalmente (di quelli che prima vi osannavano)!
Lo stesso succede nel campo del lavoro.
Nessuno dice quale sia la vera situazione.
Mio figlio, laureato in informatica, lavora per la Fiat, ma non e´dipendente Fiat.
E´stato assunto a tempo indeterminato da un´azienda che lo subappalta ad un´altra azienda che a sua volta lo subapplata alla Fiat.
Conseguenze?
Mio figlio, parlando col suo capufficio e´venuto a conoscenza del fatto che la Fiat paga per lui ben 5000 euro al mese e lui in busta paga se ne ritrova 1250!
Quando deve finire un progetto si ferma in ufficio anche fino alle 9 di sera e gli straordinari non gli vengono pagati…
Eppure si considera un privilegiato perche´ha un lavoro fisso che gli piace e di questi tempi non ci sono molti giovani nella sua situazione…
Ha chiesto perche´la Fiat non assumesse direttamente.
In fondo potrebbe pagare meno e l´impiegato ricevere di piu´.
Il motivo e´che le aziende non vogliono assumere direttamente.
Assumono a “progetto” e quando non c´e´lavoro non devono pagere e possono licenziare.
Ora, non sarebbe meglio che il mercato del lavoro fosse piu´”libero”?
Qui in Germania queste cose non esistono e la gene valida trova facilmente un buon lavoro e ben pagato.
Ora, non sarebbe meglio che il mercato del lavoro fosse piu´”libero”?
————————————–!!!!!!!!??????
forse volevi scrivere “più controllato” !
perchè più libero di così non esiste, siamo alla schiavitù conclamata ormai !
a Roma i capò delle cooperative hanno fatto milioni a palate a danno dei lavoratori…ci hanno finanziato pure squadre di calcio (Lazio) !
un amico che faceva il “pulitore” in ospedale per conto della cooperativa si stufò di fare anche l’infermiere e cambiò lavoro, adesso fà il tassista ….per conto proprio!!!
…il popolo italiano grazie alla potenza ipnotica della televisione….e ridotta ormai ad un ammasso di plebaglia inutile…buona solo a pagare tasse…e tutto questo è organizzato dai nostri super-politici super-pagati e ormai definitivamente intoccabili…ndiamo proprio bene.
e quando mi viene da dire che ognuno pensa al proprio culo intendo questo,gli agricoltori li senti quando tocca a loro,i metalmeccanici anche,idem universitari e così via.altrimenti tutto tace,feeeermo,immmmoooobile
tu invece quando ti sentiamo??
un saluto
ECCO GLI ITALIANI DEL CAZZO…..
Oggi ti toccano gli interessi e tu scrivi, ma che bravo, peccato che sei tanto giovane e non puoi ricordare quando 30 anni fa nel sud italia si giocava a far fallire l’agricoltura con gli stessi mezzi e mandando al macero pomodori, arance ecc solo per tenere alti i prezzi di mercato.
Difatti il baricentro dell’agricoltura si è spostato al nord e questo messaggio ti arriva da uno cretino figlio di proprietari terrieri nella EX CAMPANIA FELIX che se non sai cos’è basta usare google.
Mi dispiace per te, ma ciò che è stata la fortuna per i vostri padri sta diventando la vostra morte.
Amen e…… mi trovo in Inghilterra e confermo che qui la frutta si vende a pezzo e non a peso ed i prezzi sono FURIOSAMENTE ALTI.
W la globalizzazione (voluta da voi del nord) : ((((((
Caro Samuele Bertuzzi,
sono presidente di una onlus e sentir dire che a noi non interessa la frutta mi pare proprio uno di quegli sprechi inspiegabili.
scrivimi a deofio@gmail.com
Grazie
come si vede ci sono 10000 problemi,tutti molto gravosi.10000 gruppi diversi che concentrano le proprie energie in comparti stagni,non ci trovate qualcosa di stonato?
non avete ancora capito che non esiste una soluzione? Se il contadino e’ sfruttato dagli intermediari si dispera, se riesce a vendere direttamente diventa incredibilmente avido e a disperarsi sono gli acquirenti. Qualcuno si butta sul biologico ed e’ costretto ad alzarei prezzi per la qualita’ , altri si accodano raddoppiando i disserbanti e i prezzi facendo credere che i loro prodotti sono ancora piu’ biologici. Finche’ gli italiani continueranno a in**larsi a vicenda predendo spunto dal comportamento dei politici che danno il buon esempio non cambiera’ mai nulla.
Caro Samuele, come hanno detto altri, rivolgiti a quelle cooperative che saltano completamente gli intermediari, così potrai vendere i frutti del tuo lavoro ad un prezzo adeguato… ti voglio raccontare di un caso analogo successo dalle mie parti… una famiglia di allevatori di mucche da latte, con la grande invenzione delle quote latte, ogni giorno buttava ettolitri di latte nei campi, perchè se ne produci troppo, ti multano…. la situazione era insostenibile, avere ad esempio 200 capi di bestiame, ma produrre come se fossero 100, è un’enorme perdita. per ovviare il problema, hanno edificato un caseificio di fianco alla stalla, così il latte in eccesso lo usano per produrre formaggi freschi, rivenduti da un piccolo spaccio sempre in loro gestione.
Beppe perchè non vieni anche tu ?
Cesenatico:
Inizio Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 9.30
Fine Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 23.00
Evento Ricorsivo: Evento Singolo
Descrizione:
Ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi e di Anita (1849)
Ore 21,00 – Palo della cuccagna al Porto Canale Leonardesco
programma del 2 agosto >>>
Amici Garibaldini e Soci ANVRG,
Cesenatico vi attende per il consueto appuntamento annuale, organizzato dall’Amministrazione Comunale con il concorso della nostra Associazione, a ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi, di Anita e dei legionari superstiti, reduci dalla difesa della repubblica Romana, avvenuta il 2 agosto 1849, proprio in questo porto.
La cerimonia è molto sentita come richiamo storico ed ideologico e rappresenta un piacevole momento di incontro fra soci, familiari, simpatizzanti ed estimatori della tradizione garibaldina.
Il presidente nazionale, Carlo Bortoletto ha già assicurato la sua presenza, accompagnato da vari consiglieri ed esponenti della dirigenza nazionale.
Auspichiamo una nutrita partecipazione delle consorelle sezioni, soprattutto dall’Emilia Romagna, e delle loro bandiere, nonché la presenza di soci e familiari da tutta Italia.
Rigorosamente di prescrizione l’uniforme garibaldina o il fazzoletto associato.
Sarà a disposizione per il corteo in mare, esclusivamente per i soci e i loro familiari, una motonave.
Il pranzo sociale avrà luogo presso il ristorante “Il Giardinetto”, al prezzo convenuto di 35,00.
Per motivi di carattere organizzativo e in previsione di un notevole afflusso, si pregano i responsabili di delegazione di farsi carico di raccogliere le quote dei partecipanti e di consegnarle al momento del pranzo all’organizzazione di Cesenatico.
Le prenotazioni dovranno pervenire immancabilmente entro il 28 luglio p.v. a silvio monticelli, tel. 0547.75261 (lasciare un messaggio in segreteria telefonica, specificando numero delle persone, sezione di appartenenza, prefisso e numero di telefono).
io farei un`altra statistica.quanti italiani sono presenti?
Sono un piccolo imprenditore agricolo (10 ettari), faccio già da 10 anni vendita diretta dei prodotti che produco, ad un prezzo credo onesto. Faccio sempre ricevuta fiscale a tutti. Cerco di riciclare gli imballaggi (cassette di legno apposite. Ho molti clienti. Con il tempo sto cercando di far capire ai clienti vecchi e nuovi i tempi della frutta, il 90% delle persone non sa neanche quando è tempo di pesche, o di albicocche. E per questo dobbiamo ringraziare la GDO. Sono circondato da una miriade di agricoltori che negli ultimi anni si sono buttati nella vendita diretta applicando esattamente lo stesso prezzo del negozio o della GDO, non emettono ricevute fiscali, la maggior parte non ha neanche la frutta nel campo l’acquista e la rivende. Grazie a queste persone i consumatori non hanno giustamente più fiducia neanche nella vendita diretta. Dimenticavo …..
CONTROLLI? ZERO ASSOLUTO.
Le associazioni degli agricoltori NON fanno ASSOLUTAMENTE nulla per premiare gli onesti e allontanare i disonesti, ignorano il problema.
Ci sono alcuni italiani …. voglio credere non tutti …. che amano farsi del male da soli.
Ha ragione Samuele, l’agricoltura italiana è destinata a MORIRE. Io aggiungo che morirà per colpa della GDO, degli intermediari ma in minima parte anche per colpa degli agricoltori stessi.
Infine i CONSUMATORI devono essere più attenti e preparati, sono disposti spendere follie per vestiti firmati (made cina) malgrado la crisi e quando si tratta di mangiare non vogliono spendere 1 .
Vengono ad acquistare in campagna vestiti firmati dalla testa ai piedi, ti chiamano contadino in senso dispregiativo (magari tu hai 2 lauree e chi ti sta di fronte la III media), pensano di farti un favore a venire ad acquistare da te, non distinguono un pero da un melo, non sanno cosa comporta e quanto sia faticoso lavorare la terra e si lamenta se gli chiedi un 1/KG per frutta appena raccolta … per fortuna che c’è una MINORANZA di consumatori che non è così!!
Per fortuna ci sono persone come te ma
siete pochi e spesso distanti !
Continua così !
😉
Io premetto di credere a quanto dice l´agricoltore, ma voglio far presente anche un´altra verita´.
Io abitavo a Carmagnola, paese di produzione dei peperoni.
Se volevo mangiare peperoni comperavo quelli provenienti dalla Spagna, perche´li pagavo Euro 1,5 per kg, contro i 4 o anche 5 dei carmagnolesi.
Non voglio discutere sulla bellezza.
I Carmagnolesi sono bellissimi, ma quando uno ha una famiglia di 4 persone da sfamare preferisce fare una peperonata (che peraltro e´gustosissima) con peperoni di seconda scelta.
Riguardo poi all´uso di fertilizzanti etc…vorrei sfatare il mito della produzione italiana…meglio stendere un velo pietoso…
Lo stesso dicasi per l´altra verdura e frutta.
Quella prodota a pochi km. da Carmagnola costava in media il doppio di quella proveniente dalla Spagna…
E quella locale era venduta direttamente dai coltivatori…
Uno ha avuto il becco di chiedermi ben 7,5 euro al Kg per l´insalata…e d´estate…dicendo che la benzina era aumentata e lui spendeva di piu´per portare la verdura al mercato.
Magari sono casi isolati, ma succedono abbastanza sovente.
Ti ha sicuramente fregata,dalle mie parti al mercato mi riempiono la busta con 2 euro.Ma li conoscevo e non potevano fregarmi.
Non è cambiato niente
da quando abitavi a Carmagnola !
E’ ancora così,a tutti piacerebbe potersi
permettere gli splendidi prodotti locali ma
alla fine si opta per economici prodotti
spagnoli o egiziani.
Fanno eccezione gli orti raccogli e paghi
tutto a 1 euro ma…sono pochi,distanti e non sempre si riesce a tirar fuori mezza giornata
per andarci.
🙁
Mi chiamo Anna e faccio parte del gas avigliana.
Noi acquistiamo i peperoni (e non solo) dalla fam. Chicco di Carmagnola e, con le offerte, siamo arrivati a pagarli anche 60 centesimi/kg.
D’accordo! Ma perchè gli agricoltori non promuovono uns vendta diretta al consumatore? E perchè quando lo fanno vendono ad un prezzo maggiore dei supermercati?
Io invece penso che gli italiani siano divisi in due categorie,alcuni esprimono il classico “servo o padrone”.Invece io li vedo “santi o devoti”.
Il Santo é il loro padrone,che sia onesto o disonesto non é importante,l’importante é che sia ricco e gli faccia l’elemosina.
Sono sempre piú convinto che gli italiani civili e onesti sono in via d’estinsione.Sono anni che non ne vedo uno.
Il resoconto di Samuele dipinge bene la situazione. Guadagna molto di più uno st++++o qualsiasi legato ai partiti, ai sindacati e ai supermercati, seduto in ufficio a inventare tariffe e tasse. La situazione dei agricoltori assomiglia molto a quello dei artigiani, in agonia anch’essi. Samuele, l’unica cosa che puoi, potete fare è organizzarvi in un’altro modo. Non vendete più ai supermercati, slegatevi dai sindacati, tanto non vi tutelano, non votate più nessun partito e cominciate a creare delle reti per vendere direttamente al pubblico. Dovete scrollare i parassiti da adosso.
Rispondo alla lettera di Samuele:
una soluzione c’è, ed è attuata da centinaia di Gruppi d’Acquisto Solidali o Popolari (GAS e GAP), che rappresentano (per ora) migliaia di famiglie, si chiama filiera corta e si coniuga con km 0 quando possibile, prezzo equo e produzione biologica o comunque ecosostenibile.
Significa rapporto diretto tra produttore e consumatore, una realtà sempre più diffusa e capillare, ben radicata, tra l’altro, nella zona dove produce Samuele (se non ricordo male, dalle sue parti è attivo il più affollato GAS italiano – 700 famiglie).
Si saltano gli intermediari, così come le liste a 5 stelle saltano la partitocrazia, senza aspettarsi che le cose cambino all’interno di un sistema malato.
Se Samuele ancora non lo ha fatto, guardi in rete quanti e quali produttori vivono e prosperano senza GDO, quanti GAS e GAP esistono e si moltiplicano coniugando consumo consapevole, rispetto dell’ambiente e solidarietà a 360°.
comprare la pesca alle coop è di “sinistra”
comprare la pesca all’esselunga è di “destra”
prenderlo in culo è bipartizan!
I GAS sono pericolosi sovversivi antigovernativi!
E.C.
Cesenatico
Inizio Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 9.30
Fine Data/Ora: sabato 1 agosto 2009 23.00
Evento Ricorsivo: Evento Singolo
Descrizione:
Ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi e di Anita (1849)
Ore 21,00 – Palo della cuccagna al Porto Canale Leonardesco
programma del 2 agosto >>>
Amici Garibaldini e Soci ANVRG,
Cesenatico vi attende per il consueto appuntamento annuale, organizzato dall’Amministrazione Comunale con il concorso della nostra Associazione, a ricordo dell’imbarco di Giuseppe Garibaldi, di Anita e dei legionari superstiti, reduci dalla difesa della repubblica Romana, avvenuta il 2 agosto 1849, proprio in questo porto.
La cerimonia è molto sentita come richiamo storico ed ideologico e rappresenta un piacevole momento di incontro fra soci, familiari, simpatizzanti ed estimatori della tradizione garibaldina.
Il presidente nazionale, Carlo Bortoletto ha già assicurato la sua presenza, accompagnato da vari consiglieri ed esponenti della dirigenza nazionale.
Auspichiamo una nutrita partecipazione delle consorelle sezioni, soprattutto dall’Emilia Romagna, e delle loro bandiere, nonché la presenza di soci e familiari da tutta Italia.
Rigorosamente di prescrizione l’uniforme garibaldina o il fazzoletto associato.
Sarà a disposizione per il corteo in mare, esclusivamente per i soci e i loro familiari, una motonave.
Il pranzo sociale avrà luogo presso il ristorante “Il Giardinetto”, al prezzo convenuto di 35,00.
Per motivi di carattere organizzativo e in previsione di un notevole afflusso, si pregano i responsabili di delegazione di farsi carico di raccogliere le quote dei partecipanti e di consegnarle al momento del pranzo all’organizzazione di Cesenatico.
Le prenotazioni dovranno pervenire immancabilmente entro il 28 luglio p.v. a silvio monticelli, tel. 0547.75261 (lasciare un messaggio in segreteria telefonica, specificando numero delle persone, sezione di appartenenza, prefisso e numero di telefono).
gli italiani si dividono in 2 categorie
1)quelli che lo prendono in culo tutti i giorni e si incazzano
2)quelli che lo prendono in culo tutti i giorni e si incazzano
le percentuali delle due categorie si ottengono sommando i voti di PDL+PD-L rispetto all’elettorato attivo.
Anche se più che attivo l’elettorato è decisamente passivo!
Ettore Chiacchio
Computer Guru – Libero Pensatore
ops la seconda categoria era
1)quelli che lo prendono in culo tutti i giorni e ci godono…
caro Samuele ma tu non vivi nella terra delle cooperative e possibile che un gruppo di voi, con gli stessi problemi, non sia in grado di trovare una soluzione intelligente e comune? non sperare che gli altri ti aiutino.
Non ci sono gruppi di acquisto dalle tue parti? promuovili. Puoi anche vendere parte del prodotto a privati direttamente sul campo.
Personalmente ho verificato che in molti dei casi esposti i prezzi per il consumatore non diminuiscono! è forse perchè noi italiani vogliamo fare sempre i furbi?
Certo che i Fenici dovevano essere proprio degli stronzi…vanno a morire sotto la casa dell’Imperatore e cosa si trova nelle loro tombe? Solo ossa e cocci!
Ingrati!
Ghedini doveva essere ancora erroneamente convinto che il business delle tombe era lucroso come ai tempi di walter armanini…
Non c’è niente da fare…ci spogliano anche da morti e sono scontenti che non possono spolparci abbastanza!
Ettore Chiacchio
Computer Guru – Libero Pensatore
Dubito che Dio abbia creato l’uomo a sua immagine e somiglianza. L’immagine che l’uomo dà di sé, già dai tempi di Caino, non è certo confortante e Dio sicuramente era a conoscenza delle brutte strade che avrebbe preso la sua creatura. Credo che sia il contrario e cioè che ogni uomo si faccia un Dio a sua immagine e somiglianza, un Dio che ne guida i pensieri e i passi.
Un nano che si faccia Dio è troppo.
Quando il grano valeva il doppio il pane costava la metà… dieci anni fa!
Produco, fra l’altro, cereali nella pianura padana.
Nel 2000 vendevo il frumento a 27.000 Lire al quintale, a maggio 2009 ho veduto il prodotto a 10 euro il quintale, tolti i costi sempre più salati del ‘deposito’.
Nel frattempo i contributi CEE alla coltivazione sono scesi ed i costi dei prodotti necessari a coltivare quali il gasolio ed i concimi sono per lo meno raddoppiati. Fare trebbiare un ettaro di grano (10.000 mq) costa 90 Euro. Ma questa è solo una delle operazioni di coltivazioni:
occorre arare ,erpicare, concimare, seminare … comprare il seme ( che è costato 80 Euro al quintale e ne occorrono 2,5 ad ettaro)
Quando vendo il prodotto di un ettaro di grano incasso 450 Euro.
Cosa ho incassato? 10 cent al chilo.
quanto costa il pane? 3 Euro minimo…
Dedicato a Ed (ora Salvatore)
http://www.youtube.com/watch?v=CZH_6X1vX4g&feature=related
dedicato a ndonio (lo sbruffone)
http://www.youtube.com/watch?v=tciKb4ygv_c
Dedicato a cettina (la contesa)
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=N5-Z1VjDM6E
dedicato ad un hacker troppo testa di cazzo:
http://www.avisoaperto.it/?tag=stella-a-cinque-punte
rifletti con calma , coglione!
(hai un modo di postare che mi ricorda un vecchio
caprone napoletano in compagnia di un cagnetto!!!)
hihhihhiihhiihihii!!!!
Il tuo stile di postare è inconfondibile.
Sei sempre il solito cafone e cialtrone.
Spargere letame è il tuo ruolo preferito.
lo stesso discorso di Farina vale per te , guappo caffeomane, il letame sparso da anni sulle TV dal nano dimerda, tuo guru, non sarà mai abbastanza a quello che spargo io in questo momento .
Troppo ho da recuperare , e sputare negli occhi a feccia come te !
…tanto, i fatti mi danno e mi daranno ragione…
la gente per strada ha milioni di problemi , non sta più a leggere i blog o a guardare la merda in TV…
…leggi con attenzione il link !! preparati!
Certo la gente non sta più nel blog per SCEMI come te.
600 commenti al giorno significherà qualcosa rispetto ai 3000 di un’anno fa.
Perchè ne hanno piene le palle di leggere te e il tuo amico psicopatico Salvatore.
Voi l’avete distrutto questo blog e grillo è un cretino lasciarlo in pasto a voi.
leggo che i tuoi neuroni ANALI sono molto attivi oggi più di ieri !!!!
ANCORA INSISTI CON QUESTA VERSIONE ADDOMESTICATA ALLA EMILIO FEDE ?????????
LURIDO SCARTO DI FOGNA …NON HAI CONTATO QUANTI
POST IL GIORNO CHE BEPPE SCRISSE CHE VOLEVA CANDIDARSI NEL PD ?????????-oltre cinquemila!!!!
non sarà che dipende dagli argomenti ????
e non tutti hanno voglia di scrivere “STRONZO” ad un pezzo di merda come te ????
forse perchè è già sottointeso!
o forse ti mancano:
andrea s
mario ravera
v@stri giovanni
ciminielli stefano
stelvio s
ecc..ecc..magari anche qualche forzanovista neonazista !!!!!
IDIOTA AL CUBO!
i soldati italiani possono andare a cagare quando vogliono
Io abito nel comune di Castelfranco Emilia in provincia di Modena.
Da noi l’amministrazione comunale in collaborazione con la provincia ha deciso di adottare una soluzione definitiva ai problemi dell’agricoltura. I migliori terreni agricoli particolarmente adatti alla produzione di frutta verranno trasformati per sempre in un deserto. Nei prossimi 10 anni una enorme superficie verrà scavata per una profondità di 15 metri per ricavarne ghiaia.
Si tratta tra l’altro dei terreni che alimentano le falde acquifere.
La stessa politica verra adotata da alcuni dei comuni limitrofi.
L’evoluzione prevede che in futuro potremo mangiare sassi.
http://www.comitatonoallecave.com/
http://www.frazioniecastelfranco.it/
La Bindi: “Rutelli può andarsene”
Franceschini: “Sono allibito”
Noi no, anzi.
Sono solidale con Samuele.
Faccio parte del G.A.S. (gruppo d’acquisto solidale) di Avigliana (TO) e, parlando con produttori di arance, ero già a conoscenza di questa “anomalia” distributiva.
Ho inserito la lettera sul nostro blog (http://www.gasavigliana.blogspot.com/) e spero che molti altri seguano il mio esempio facendo girare via mail questa informazione.
Un abbraccio forte a Samuele.
anna
Con il navigatore finiscono a Carpi invece di Capri, l’aveva costruito Tremonti.
sapete qual`è l`unica differenza tra udv pd idv pdl udc prc ecc ecc mettiamoci puro beppe?eh? sapete? no eh?
Tombe fenicie, la replica di Ghedini
“Solo frammenti romani e ossa”
Berlusconi non ha mai pensato di nominare deputato un archeologo, eviterebbe brutte figure prima di rubare.
Fino al mese scorso le pesche costavano 2,99 euro al Tengelmann.
La prova:
http://www.marktjagd.de/angebot/Nektarinen-Pfirsiche-Premiumqualitaet-Kaisers-Tengelmann_212409.html
Ma sto RAGAZZO di IMOLA___ha scritto al ministro dell’agricoltura della LEGA_visto che governa la DESTRA è la destra che deve risolvere i PROBLEMI____
e’ un argomento scottante, quello dell’agricolutura, samuele ha ragione, questa dei prezzi all’orgine è una battaglia di anni ormai. Ci sono organizzazioni sindacali come la coldiretti, che ormai da anni denunciano questo stato e proprio questa settimana ci sono stati tre giorni di mobilitazione dal brennero ai porti italiani, aprendo decine di container e camion, dimostrando tutta la schifezza che viene dall’estero e poi spacciata per italiana, dal latte alla frutta e verdura le carni..ect. Ma la risonanza mediatica a livello nazionale quasi nulla, se non qualche trafiletto sui giornali nazionali. Ai media non interessa l’agricoltura e cosa mangiano i consumatori.
Intanto chi ci perde sono gli imprenditori agricoli, vittime di tutto questo sistema capeggiato dalla gdo, e i consumatori che oltre a pagare prezzi esagerati non hanno quasi mai la sicurezza di comprare un prodotto italiano e di qualità.
e ricordiamoci:
“noi siamo quello che mangiamo”
….e i risultati si vedono
*
Il ministro della Difesa, La russa: «Siamo in una fase estremamente pericolosa»
Afghanistan, feriti 3 militari italiani
Due attacchi a Herat e Farah, , nessuno è in pericolo di vita. Bossi: «Missione costosa, li porterei a casa tutti.
L’intellighenzia italiana scopre che sono in guerra e quindi c’è pericolo.
Mandate4ci i parlamentari a fare la guerra. che goduria ad ogni morte per difendere la patria.
IPSE DIXIT Berlusconi degli italianIDIOTI
Durante la presentazione di un libraccio del solito VESPACCIO, Berlusconi spiegò il pensiero medio della gens italidiota:
-“Quando un italiano vede più volte alla televisione un simbolo, un marchio di un partito…e al supermercato lo compra! …così come ..
poi, al momento del voto…LO SCEGLIE!…perchè.. la Pubblicità è l’ANIMA del commercio e della conoscenza del pubblico medio televisivo che guarda la TIVU’..
..e che è pari a quello di un ragazzino di 2^ media che non è in grado neppure di stare seduto al banco!”
In pratica la maggior parte degli italiani si lascia influenzare dalla Pubblicità, dall’immagine, dal marchio e ..poi lo SCEGLIE! è condizionata dalla TIVU’…CATTIVA MAESTRA!!!!
Occorre RIEDUCARE il PENSIERO degli italiani.
Tranquilli che con la crisi economica che incombe finiremo tutti nuovamente a zappare la terra!
E l’agricoltura tornerà ad essere artigianato locale e non più industria globale!
Il concime organico sarà gentilmente offerto dalla casta!
Si userà definitivamente l’olio di semi (vari) al posto del diesel per far camminare le auto anche perchè l’accisa sui carburanti (che oggi lo vieta) sarà finalmente accisa
Ettore Chiacchio
Computer Guru – Libero Pensatore
Buongiorno a tutti.
MA PERCHE’ NN SI ORGANIZZANO LE GIORNATE
DEL BOICOTTAGGIO? Ora che un partito come IdV
e’ cosi’ forte, ora che i seguaci di Beppe son
milioni………..Abbiamo un’arma x farci
conoscere e rispettare: Boicottaggio.
Personalmente qualcosa faccio…… ma da solo
nn si conta niente. Armiamoci di quest’arma
e boicottiamo l’acquisto dei prodotti che nn
soddisfano le ns esigenze di prezzo e qualita’.
Ricordo che IdV aveva organizzato l’osservatorio sulla legalita’. Si organizzi il nostro osservatorio dei prezzi, di gente e giovani capaci ce ne sono tantissimi.
Formiamo una catena di osservatori ed informatori
dei prezzi rilevati e pubblichiamoli sul giornale di prossima uscita: “il giornale che scriviamo noi”. Anche cosi’ si esercita il controllo della
economia, altro che mandare un sms al ministero e ti dicono il prezzo al Kg. Quanti si son serviti e si servono di questo strumento? E quanto ci costa mantenere questo “servizio”? La guardia di finanza lo manda il messaggio al ministero x controllare prezzo al banco e prezzo “conisgliato”? La guardia di finanza potrebbe fare tantissimo. Osserviamo anche il suo comportamento. Niente di nuovo lo so ma anche li’ ci sono corrotti da eliminare che anziche’ far controlli ricevono
provvidenze personali dai controllati, o no?
Boicottaggio per piacere.
Boicottiamo! e’ la nostra arma piu’ potente nn possono comandare le nostre tasche.
Buona Domenica.
Milioni i seguaci di grillo ??????????????__ che siete una SETTA ? ma ci vai a fare la SPESA ? sembra di no__capaci solo di scrivere STRONZATE_____vai a fare la SPESA bischero_ e vedrai quanto costano le PESCHE__
Salve
E se il montepremi del superenalotto venisse distribuito?? Tipo 1 milione di euro a famiglia ed il resto nelle casse dello stato. Secondo me saremmo tutti contenti e l’economia girerebbe.
magari leggendo questo post, qualcuno che conta, ci pensa!!!!
Visto che tutti copiano e incollano..lo faccio pure io:
Pesche dolci
Ingredienti:
500 g. farina
3 uova
150 g. burro
150 g. zucchero
1 bustina di lievito per dolci
Latte q.b.
Nutella q.b.
Alchermes q.b.
In una ciotola riunite la farina, il lievito, lo zucchero e amalgamate bene il tutto.
In un altro recipiente sbattete le uova.
Sciogliete il burro a fuoco basso, e una volta raffreddato, unitelo alle uova sbattute.
Mischiate i due impasti mettendo a cucchiaiate il composto di farina in quello dell’uovo, avendo cura di amalgamare bene il tutto.
Il risultato finale deve essere un impasto morbido e colloso (aggiungere il latte ogni volta che l’impasto risultasse troppo duro), prendendone un po’ con il cucchiaio e riversandolo nella ciotola deve rimanere in superficie senza affondare nella massa.
Riempire la tasca da pasticcere (in mancanza della tasca da pasticcere potete usare anche un cucchiaino da tè) con l’impasto e depositare sulla placca del forno (rivestita di carta forno) tanti ciuffetti ben distanziati tra loro.
Scaldate il forno a 180° e infornate anche Salvatore L.,Cettina e Desani con le prime peschette per 8 minuti, al termine della cottura le peschette devono essere pallide sopra e colorate sotto.
Tutte le infornate seguenti devono cuocere in forno solo per 5 minuti, perché il forno man mano diventa più caldo e rischiate di bruciarle.
Una volta che le pesche si sono raffreddate, raschiate con la lama di un coltello il fondo colorato, in questo modo la farcitura aderirà meglio.
A questo punto prendete una metà, spalmatela con un cucchiaino di Nutella e unitela ad un’altra metà.
Quando tutte le pesche sono formate, in un piatto versate un po’ di Alchermes e inzuppatele bene fino a quando prendono un bel colore rossastro.
Prima di spegnere il forno buttateci dentro un secchio di merda e chiudete.
Infine cospargetele con dello zucchero semolato e disponetele nei pirottini di carta.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Acqua PUBBLICA___che significa ? nel mio Comune l’acqua è gestista da una azienda al 51 % del COMUNE___forse l’acqua del mare dei laghi dei fiumi non è pubblica ? ma lo sapete quanto costa l’acqua ? una famiglia di 2 persone sapete quanto paga ? ma la pagate l’acqua ?
invece di venire qui a sparare stronzate vatti a leggere la storia dell’acqua di aprilia.
informati invece di venire qua a porre domande assurde e farti figuracce di merda da ignorante.poi dopo semmai vieni qua a discuterne.e magari trovi qualcuno che ti risponde senza mandarti affanculo come merita chi monita senza sapere 1 cazzo.
fonte:
http://www.esteri.it/MAE/IT/Benvenuti_in_Italia/Conoscere_Italia/Economia.htm
La struttura economica dell’Italia, come emerge dai dati dell’Istituto nazionale di statistica è simile alla maggior parte degli altri paesi europei piu’ avanzati .
Il settore del terziario rappresenta i due terzi (pari a circa il 69%) del Prodotto interno lordo (PIL) e i punti di forza sono il commercio e il turismo. Circa il 29% del reddito nazionale si deve all’industria ( compreso il settore delle costruzioni) ed il rimanente 2% circa deriva dalle attività agricole. I settori industriali più forti sono quello meccanico e quello dell’abbigliamento e tessile.
il metodo usato dai cinesi d’esportazione è all’avanguardia…nel mese d’aprile quando gli alberi di pesca albicocca nettarine sono in fiore li caricano sulle navi e quando arrivano in italia i frutti si devono solo cogliere…
Non è un CADAVERE il PD__ma il blog di grillo e grillini___ che dice_dite le stronzate_____le pesche a 2 euro al kilo !!!!! ma dove ? ____nei mercati e nei super mercati e discount __ costano euro 1.13____ o 1.23___ belle grandi e saporite____ siete proprio alla frutta_ Ma i grillini non fanno la spesa ?
ma dove abiti tu che affermi che costano poco più di un euro? Io abito a parma e pure negli ipermercati della grande distribuzione costano tutte più di 2 euro al kg, per non parlare delle ciliegie, appunto della turchia!!!, a 5 euro e più! Ma dove vivi tu!!!
L’avvocato di Papi ,il Fantasma di Canterville Gehedini , a proposito delle tombe fenicie in quel di villa Certosa ,ha detto, si tratta di quattro ossa, come a Stoneghen si tratta di quattro pietre. Un uomo di cultura quasi come Bondi-Feltri.
Se si costruiscono troppe case, troppe auto, troppe cucine, frigoriferi ecc. rimangono invenduti o si svendono .E’ la regola della domanda e dell’offerta .Toppe pesche o troppe pere non cambia niente . Si potrebbe accorciare la filiera di vendita ,tagliando i costi o abbassando le percentuali ,un problema vecchio come l’agricoltura alla quale va tutta la nostra simpatia .
l`italiano medio.cara quest`anno invece di portarti in ferie ti regalo il fotovoltaico
in Ungheria ci vado e quasi ci vivo da oltre 15 anni , moglie ungherese!!
te dice male stasera…proprio male !!!!
ndonio desanbasilio
———————————–
Ora capisco, il tuo è stress.
Vabbè sfogati sul blog. Ma ogni tanto esci a respirare aria pura.
sei “ricascato” di nuovo !
non sai che mestiere faccio, quando c’è lavoro!
il mio stress è nel leggere le stronzate che scrivi tu e di quelli molto peggio di te !!!
…e nel constatare in che modo è ridotto il Paese
in cui sono nato e vivo !
grazie ad una massa di decerebrati che si credono
sto cazzo !…e come sorci seguono un pifferaio
magico che li prende per culo con le sue TV !!
vedo un’analogia tra il contadino che produce la frutta e la vende ad un prezzo impostogli da altri potenti e i magistrati e procuratori italiani, cioè questi ultimi essendo ben collegati con il potere corrotto da cui ne traggono benefici non sono poi liberi di agire , ma subiscono altrui ordini e ricevono favori economici e di carriera.
Questi sono in maggioranza ormaie parlo per cose conosciute da vicino.
Quei pochi fuori gioco o sono orti o sono morituri.
mal di pancia a sinistra,in vista del congresso pd.la cura attuale, come si può intuire,non sembra quella giusta .c`è quindi da chiedersi:a noi,finito il congresso,dov`è che farà male? finalmente saremo di nuovo impegnati e concentrati a leccarci le ferite.sapete quando la gente soffre fa tenerezza,è più credibile.ci sarà da divertirsi
mi pare sempre di più che questo blog (come tutta la campagna del signor grillo ultimamente) non porti da nessuna parte,si affrontano troppi problemi alla volta e, il giorno dopo, si da un colpo di spugna e si passa a un problema nuovo.
cambiare il mondo si puo, ma ci vuole tempo fatica e sacrificio.
il sig. Grillo è quantomai abile a esporre problemi (anche se non esiste alcun Grillo, è solo una faccia prestata ad un “movimento politico ostile” (citazione dal vangelo secondo Franceschini) che non avrebba modo di aver risonanza pubblica.
Grillo ha fuso insieme l’utile all’UTILE (inteso come guadagno),
mette la sua faccia su problemi che la gente sente come REALI, ci mostra i nostri limiti, le necessità, i vizi, le speranze, e ci Guadagna (e sarebbe un pirla a farlo gratis)
Ma il sig. Grillo è solo un comico,non è l’autore di tutte le ricerche che stan dietro ai suoi commenti (non ne avrebbe materialmente il tempo).
Gli vengono posti i problemi gia creati, le soluzioni gia pronte, e questo è “cosa buona e giusta”
Ultimamente però si sta dando troppa importanza a Grillo come persona e troppa poca ai problemi che espone, non è un Grillo che ha salvato Pinocchio, lui gli ha solo indicato la strada, ma i passi giusti li deve far da solo.
Non aspettiamo che Grillo ci salvi come per miracolo, diamoci una mossa noi, le “liste a 5 stelle” non le ha fondate Grillo, si son mossi da soli, finchè aspetteremo che qualcuno faccia il lavoro sporco al posto nostro,l’italia non cambierà mai.
Vogliamo un partito del popolo?non aspettiamo che lo fondi Grillo, facciamolo noi e il Beppe son sicuro che fornirebbe tutto il suo appoggio.
se invece siam fermi ad aspettare che grillo scenda in campo a risolvere i problemi dell’italia…
vuol dire che non abbiam capito un cazzo del senso dei suoi discorsi,e di come si fa a cambiare la merda che ci sta attorno.
ed ora che gli irriducibili del forum mi massacrino pure di voti bassi
Io gliene ho dati 5 di verdi.
Quel che dice mi sembra molto molto razionale.
Buona giornata.
Quoto e straquoto, sono tre anni che dico le stesse cose. Ma agli italiani, specialmente in questo blog, piace il sadomaso!
PESCATORE PIETRO ministro della PESCA DEL P.A.P.I= PARTITO ASTENSIONISTI PALLEDIFERRO ITALIANI…non sono qui a parlarvi della pesca…perchè come tutti sanno pesca è morta si usa la moltiplicazione dei pesci come ai vecchi tempi i pesci vengono coltivati in vasche e quando raggiungono il peso massimo per essere venduti li mettono sul mercato quindi la pesca è stata sostituita dalla coltivazione…il baccalà è quasi in estinzione nei mari scandinavi ormai abitano pesci tropicali sarà che hanno messo dei mega scaldabagni per produrre acqua calda in quei mari ghiacciati???va bene passiamo al problema vero l’accoppiamento della cozza di scoglio che ormai non riesce ad scopare più specialmente in questi periodi che gli scogli sono albergati pieni di persone e la notte da gabbiani che cercano nella monnezza del mare il cibo della sopravvivenza…una cozza non può scopare più alla luce delle lampare i pescatori non usano più le reti ma la rete per mettersi d’accordo dove mettere le dimanite per pescare dalla rete sanno tutti i movimenti dei pesci e li prendono quando si riuniscono per qualche matrimonio battesimo comunione feste di compleanno o alla festa dell’unità…la sfortunata cozza non riesce a scopare con i guardoni alle spalle come fanno in certe ville e festini privati…allora chiedo che tutti gli scogli vengono messi a sette chilometri dalle rive per fare accoppiare le cozze o si mette il reato di disturbo alla scpata pubblica…PARLAMENTARI MERCENARI MARCHETTARI LAIDI INFAMI voi che vi fottete 20mila euro al mese e non valetr nemmeno 325 euro al mese per quello che producete mentre operai muoiono a 900 euro al mese…cercate d’impegnarvi almeno per salvare la cozza di scoglio e non sono quelle che le vostre amanti hanno in mezzo alle cosce…
andrà a finire che le cozze scoperanno con i totani (vedi berlusconi/daddario) come predisse Federico Salvatore!
E.C.
vabbè ettore quello dice che scopa con tutte usando la scopa elettrica…
caro Samuele,
3/4 anni fa andavo al supermercato a comprare il latte e mi lamentavo del costo (ora ca 1,6 eur), tornavo a casa e al tg sentivo i produttori lamentarsi del fatto che a loro rimaneva una miseria (ca 0,40eur),poi sono nati i distributori automatici di latte (1,00eur)e noi tutti siamo piu’ contenti (i supermercati un po’ meno). sara’ dura ,ma tu sei giovane,costruisci una rete distributiva e non farti prendere dall’ingordigia,se vendi a 1,00eur invece di 2,00eur guadagni bene e veniamo tutti da te!
mario q
Il primo pensiero del mattino è per te, nano:
ma vattene affanculo……
Detto questo, mi sembra chiaro che dobbiamo trovare una via alternativa, e questa non può essere la microdistribuzione a causa dei problemi
già giustamente messi in evidenza da Viviana ed altri; sono esperienze che funzionano solo se concorrono fattori quali la disponibilità di varietà, un prezzo concorrenziale e non gonfiato con la scusa del “biologico”, la possibilità di acquistare i quantitativi che necessitano, una distanza dal luogo di vendita che non ti costringa a fare una decina di Kilometri (io lo faccio, ma è piuttosto seccante per il tempo e la spesa aggiuntiva). In un sistema che considera il cibo semplice “merce” e non un bisogno primario come l’aria o l’acqua, le distorsioni del mercato
sono naturali: senza un intervento legislativo “forte” non credo che il problema sia risolvibile.
Ciò che possiamo fare da subito, per chi ha la possibilità di avere anche un piccolo spazio, è di ricominciare a lavorare la terra, e, se ne avete molta, di consentire ad altri di farlo (non servono grandi mezzi)….
l`italiano medio è sotto la media
O.T.
Vittoria di Greenpeace: Nike e Geox si impegnano per l’Amazzonia
http://www.greenpeace.org/italy/news/vittoria-di-greenpeace-nike-e
Beppe, nella piana di Gioia Tauro, esiste una specie unica al mondo di ulivo: cresce anche fino a 50 metri. Si diceva che sarebbe entrata nella protezione dell’Unesco, così come le Dolomiti, ma fino ad oggi non si è fatto niente. A poco a poco, questi ulivi giganti stanno scomparendo perché estirpati e trafficati verso la Germania o altri stati, oppure per le terre del nord Italia. Beppe, parlane con qualcuno, di questo stato di abbandono e di disprezzo.
per questo bisogna costituire i GAS sui luoghi di lavoro, nei quartieri, ovunque. I GAS (Gruppi di Acquisto Sostenibile) sono associazioni di cittadini che si mettono insieme per acquistare direttamente dal Produttore puntando alla qualità (ridotto uso di pesticidi e di sostanze chimiche in agricoltura, carne constrollata e garantita priva di estrogeni) il prezzo sancito è quello di mercato così il produttore ha un buon margine di guadagno e il consumatore ha la garanzia della genuinità dei prodotti che consuma. Anche in questo la rete può essere di grande aiuto.
Carissimo Beppe, interessati anche della fine degli agrumeti al sud. I piccoli proprietari hanno dovuto lasciare abbandonati questi terreni, perché l’arancia al sud non vale niente e negli ultimi anni la politica ha fatto sì che si arricchissero solo le cooperative, dove i proprietari sono stati costretti a portare gli agrumi.
Beppe, fai una campagna affinché alle persone del sud sia vietato candidarsi, tanto non fanno niente, nè per il Paese, né per la loro terra.
Una volta al sud i contadini giravano con l’apecar e vendevano da ambulanti la loro verdura e frutta. Oggi la mafia ricicla il denaro nei grandi centri commerciali…
Penso che l’unirsi in gruppi d’acquisto sia la cosa migliore per potere aiutare queste persone, senza le quali il nostro “pancino” sarebbe vuoto.
Basta al parassitismo!
Io amo molto la frutta e la verdura, di conseguenza sono grato agli agricoltori per il loro lavoro, soprattutto quelli biologici. Un consiglio che darei per aiutare gli agricoltori è quello di associarsi in gruppi di acquisto solidale, gruppi di cittadini organizzati che acquistano direttamente dai produttori pagandoli degnamente. Vantaggi: il consumatore riceve della frutta fresca appena raccolta di cui conosce la provenienza, la roba proviene dalla zona di residenza per cui non dà adito a lunghi trasporti su strada e stoccaggio, e il produttore riceve un adeguato compenso che gli consentirà di portare avanti l’attività nel migliore dei modi.
Nel mio paese il sabato, al ritrovo settimanale GAS in piazzetta per la distribuzione dei prodotti il sindaco manda puntualmente il vigile urbano per controllare che sia “tutto a posto”.
Oggi il vigile, domani le ronde…
mah…
certo, mi trovo solidale con gli agricoltori che versano in simili situazioni
però, c’è da dire, che in condizioni normali siete dei grandi approfittatori
prezzi solo di poco più bassi dei negozzi
niente scontrino fiscale
uso incontrollato di sostanze chimiche e pesticidi
dopo aver venduto ai grossisti il buono della produzione, vendete gli scarti come cibo biologico(è successo ad una manifestazione organizzata dai sindacati al nord)
il biologico poi, perchè è così caro se producete esattamente come può produrre un pensionato il suo orticello? e senza acqua a prezzo pieno e altre agevolazioni simili?
un pò imbroglioni lo siete (anzi, più di un pò)
abbiate pazienza, ma andate anche a cercarvele
e poi, visto che siete così in tanti da produrre il 15% del pil, come avete fatto a ridurvi così?
quali abbagli economici vi hanno attirato verso questi sfruttatori?
avere la pappa pronta per quanto riguarda le reti distributive?
arrivare a vendere i propro pomodori fino in norvegia?
qui mi ricordo i tempi in cui grillo andava giù pesante contro il movimento globale delle merci
vendete a casa vostra e dintorni e forse vi risollevate un pò
io, per esempio, che cosa me ne faccio del pomodoro pachino, quando i pomodorini dell’orto di un mio parente sanno ugualmente di … pomodorini?
mah!!!
sono d’accordo con te
noi siamo sempre a favore degli acquisti dai produttori
attorno a Bologna (Vignola ecc.) ci sono moltissimi produttori di frutta, i prezzi sono appena appena più bassi del supermercato e non vale spesso la pena di spenderci la benzina
Se poi il contadino ha messo su un capannone dove vende un po’ di tutto è anche peggio, rischi di trovarci le merci della coop allo stesso prezzo o maggiorato
se vai all’ortofrutticolo e salti il dettagliante devi prendere quantitativi esagerati, che te ne fai di 5 chili di carote? molti vanno in gruppo e poi si dividono ma non è sempre facile e pratico
I ricarichi sono estenuanti e ammazzano alla fine anche i produttori ma nessuno cambia niente
Quando stavo a Milano ricordo che c’erano i mercati comunali, coperti e a prezzo ridotto, dove si trovavano anche prodotti UE a prezzo convenzionato come il burro
A forza di girare (ma noi abitiamo in estrema periferia) abbiamo trovato alcuni produttori di meloni, pesche, fichi e asparagi a un euro al chilo ma poco di altro
il sapore è anche diverso perché la coop o simili acquistano i prodotti così acerbi che non matureranno mai, ammuffiscono senza maturare, sono privi di sapore, fanno schifo
Ma quello che abbiamo trovato riguarda solo pochi prodotti. Per es. non siamo mai riusciti ad avere le ciliege (siamo nella zona che ha più ciliege di tutta Italia) a un prezzo equo
E nelle montagne qua vicino (Zocca, Samone..) zona delle patate i prezzi sono proibitivi e non coprono la spesa in benzina. Poi se non stai attento ti vendono le patate del sud che a loro costano meno o le castagne del sud, insomma molti sono disonesti e ne approfittano non solo con i prezzi ma anche per la qualità
Ricordo che a Bologna come a Milano anni fa arrivavano dei camion dal sud con prodotti a basso prezzo che vendevano per strada ma ovviamente i commercianti li hanno stoppati: ricordo mozzarelle, arance, carciofi, pelati, olio.. Qui comandano le lobby e quella dei commercianti è una lobby
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx,zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz e poi il nulla………… questa sera alla festa dei comunisti la gente spendeva per mangiare dieci volte il valore commerciale erano contenti felici anche se lo prendevano nel culo
spero solo che i cinesi non vedano mai come lavoravano i volontari.
Ed il NOBILE Marco Travaglio sta pigiando sull’acceleratore
25 luglio 2009, in Marco Travaglio
Primarie Pd, la fiera del tartufo
Signornò
da L’Espresso in edicola
Più si avvicinano le primarie del 25 ottobre, più il precongresso del Pd somiglia all’edizione nazionale della fiera del tartufo di Alba.
Non contento di riabilitare Craxi come grande “modernizzatore”, Veltroni annuncia in una tragicomica intervista al Corriere che sta scrivendo una legge sul conflitto d’interessi di rara durezza:
“incompatibilità fra funzioni pubbliche e possesso di mezzi di comunicazione”.
Wow!
Peccato non averci pensato prima, quando il centrosinistra era al governo e lui era vicepremier (1996-98) o leader del Pd (2007).
Ancora l’anno scorso Uòlter s’impegnò a “non attaccare mai Berlusconi”, anzi a non nominarlo proprio (“il principale esponente dello schieramento avverso”) e a fare “le riforme insieme”.
Ora che il Cavaliere ha 100 deputati di maggioranza, forse, è un po’ tardi.
Intanto D’Alema spiega che “Bersani è il segretario ideale”, mentre Franceschini sta con “gli sconfitti”, fra cui Fassino.
Il quale, a onor del vero, portò il centrosinistra a vincere tutte le elezioni parziali dal 2002 al 2005 e le politiche 2006, mentre il conte Max ha collezionato più fiaschi di una cantina sociale:
dalla Bicamerale al governo-catastrofe che sostituì Prodi nel ’98 e tracollò nel 2000 dopo le bombe sull’ex Jugoslavia e la leggendaria operazione Telecom.
Per non parlare della scalata Unipol-Bnl (“Vai, Consorte, facci sognare!”), frettolosamente rimossa.
Articolo completo al Link copiato qui sotto
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2304299
Buona Lettura
Manuela Bellandi posta alle 01.42
***********************************
I Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) sono gruppi di acquisto che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti.
I criteri che guidano la scelta dei fornitori (pur differenti da gruppo a gruppo) in genere sono all’insegna della qualità del prodotto, dell’impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere)
I principi di equità e solidarietà si estendono:
* ai membri del GAS;
* ai produttori e loro lavoratori;
* ai popoli del sud del mondo;
* al rispetto dell’ambiente.
Nel vasto panorama dei GAS si trovano associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute (fra cui numerosi sono i gruppi informali), cooperative del settore (botteghe del mondo) che trovano in questa forma un modo intelligente per acquistare quei prodotti che servono ai soci, possono essere organizzate territorialmente nei distretti di economia solidale.
La storia dei Gruppi di Acquisto inizia nel 1994 a Fidenza e prosegue nel 1996 quando viene pubblicata la “Guida al Consumo Critico” dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo, dove vengono rilasciate informazioni sul comportamento delle imprese più importanti al fine di guidare la scelta del consumatore.
Nel 1997 nasce la rete di gruppi d’acquisto.
Il 5 novembre 2007 la Commissione di Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge finanziaria relativo agli aspetti fiscali dei GAS, che chiarisce il fatto che si tratta di attività di acquisto e distribuzione agli aderenti svolta dai GAS costituisce attività “non commerciale”.
Per una maggior completezza di informazione riportiamo i testi sopra citati:
Emendamento Approvato. Art 5
continua:
http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_di_acquisto_solidale
Marco P Posta alle 23.36 di IERI
*********************************
… ci sono molti commenti interessanti.
Miei suggerimenti:
1) tagliare gli intermediari usando le nuove tecnologie.
Non si capisce perche non si riesca a farlo (questa non e colpa del governo della grande distribuzione ecc.)… mettetevi insieme(rivolto agli agricoltori)… e pagate due avvocati ed esperti di informatica per costruire un sito in cui si diano precise indicazioni in merito alla possibilita di vendere direttamente al consumatore in un dato luogo e giorno della settimana (pero non fate i furbini perche io ho fatto un giretto in un mercatino del genere qui a Bologna e vendevano le pesche ad un prezzo piu alto della coop… allora vi date la zappa sui piedi da soli)
2)Ma i grandi economisti che si occupano (abbiamo visto quanto sono stati bravi… con la recente crisi mondiale…) di econometria,politica monetaria,politica internazionale… non sono capaci di aiutare questi produttori a trovare soluzioni economiche che non portino al collasso queste produzioni? I geni della bocconi come Boeri e altri ridicoli personaggi invece di parlare soltanto della crisi dei mutui subprime (quando oramai e avvenuta) dovrebbero occuparsi di risolvere queste questioni
3)Riavvicinare la gente e i cittadini ai problemi della terra e degli agricoltori (che ci sfamano… non dimentichiamolo mai) fa soltanto bene. Bisogna riportare i bambini nei fine settimana in campagna magari da un amico contadino. I miei genitori lo facevano quando ero piccolo e non ho mai pensato che le mucche fossero viola come quelle della milka (come risulta da alcuni sondaggi).
Ogni cittadino in pensione dovrebbe inoltre ricevere un piccolo appezzamento di terreno.Questa iniziativa viene fatta gia nel mio comune ma bisognerebbe estenderla.
4)Coop= PD
Esselunga= PDL
Vi aspettate che facciano gli interessi degli agricoltori?
Un FUORI TEMA
*****
Il FIFTY (stalle…?? stelle…?? palle…???_ comincia a sentire la pressione e, furente, si intromette da tutte le parti, il RECLUTATORE per attivita’ TORBIDE di vario genere, tra cui la SCENEGGIATA, oggi alla terza puntata delle 250
***O’ GIRASOLE MIO***
Regista: il FIFTY
Attori: IRISH COFFEE
Comparse: FIFTY ha un centinaio di NICKS TAROCCO per il suo CAST di Buffoni e PIRATI INFORMATICI
Ecco l’isteria del CASCO di BANANE BLU
*********
FUORI TEMA, FUORI TEMA, FUORI TEMA!!!
A cui suggerisco:
Torna a Casa Lassie..finite le Vacanze Romane ed i FINTI TURISMI sui Blogs, a SOBILLARE stile CoSSiga ed orrori di quei tempi
E’ finita…
…e sei ancora FUORI TEMA, FUORI TEMA, FUORI TEMA!!!
Gne’, gne’, gne’…!
Torna a Casa Lassie..finite le Vacanze Romane ed i FINTI TURISMI sui Blogs, a SOBILLARE stile CoSSiga ed orrori di quei tempi
Ma se ad uno non gliene frega niente di centinaia di migliaia di Italiani che hanno perso il lavoro o lo perderanno a breve, cosa vuoi che gliene importi di qualche tomba fenicia?
Figurarsi se ai faraoni interessava delle tombre altrui o della gente che schiavizzavano…
Ecco, parimenti a noi non dovrebbe interessare niente di chi non è nemmeno faraone anche usa dei mezzucci (come i tacchi xxxx) per sembrare almeno normale o del mostro incantato che lo “difende”
Berlusconi crede lui stesso alle sue bugie”
Articolo di Personaggi d’Italia, pubblicato domenica 5 luglio 2009 in Germania.
[Der Tagesspiegel]
“Umberto Eco parla di un “colpo di stato strisciante”. Come vede Lei l’Italia da quando Berlusconi nel 1994 è diventato per la prima volta presidente del consiglio?
Lui ha creato un sistema del tutto nuovo, né democrazia né dittatura. È una specie di democrazia plebiscitaria: viene eletto un uomo forte che non si preoccupa per nulla né del parlamento né del capo dello stato. Ma quello che è sempre più sconvolgente è che lui governa a forza di decreti legislativi. La costituzione glielo permette. A cosa servono ancora i dibattiti in parlamento? Berlusconi dice che è inutile chiamare a raccolta 600 parlamentari per le votazioni, basterebbero i capi di partito. Di fatto egli ritiene di non aver bisogno del parlamento.
Come viene visto negli USA?
Non viene preso sul serio. Tiene un discorso a Wall Street e vuole attirare investitori in Italia. Lo fa con le seguenti parole: “Venite, noi abbiamo le segretarie più carine del mondo”. Negli Stati Uniti un’atteggiamento del genere è considerato discriminazione sessuale. Non funziona proprio per niente.”
Tratto liberamente da:
http://italiadallestero.info/archives/6716
========================
E con questa chicca, do la buona notte.
Ci si legge domani, oggi, più tardi.
Carissima,
negli Stati Uniti c’e’ la CASSAFORTE che ha comprato la poltron all’omino, come ben sappiamo, gia’ ai tempi del Papa’
L’ultima visita ad Obama, ha un SIGNIFICATO talmente RUMOROSO che non se ne legge un rigo e la NANCY PELOSI, terza carica nell’Amministrazione dopo il Presidente ed Vice Presidente, ha organizzato quell’evento molto, ma molto discretamente sta volta
Non credo che l’omino ne sia uscito indenne..staranno cercando come DEFENESTRARLO, facendo ormentoni perche’ nessuno possa immaginarlo
A presto
(C/America 19.40…il Bergamasco in Honduras non molla…vuole il chaos in tutta la regione, si vocifera da varie fonti…e tutti dicono che NON lo sostengono..all’aperto…)
“””””
Strano che lo “stelle a strisce, american boy” non dica che fuori tema è anche il “caffè irlandese”!
Gatta ci cova!
Buona notte, buon Ed, ci si legge domani, oggi, più tardi, fai tu.
Baciux.
cettina d., isola
“””””
————————————————–
Cettina, chi cerca trova, eccomi.
Se il massimo che puoi esprimere senza copiaincollare e’ quanto sopra, ti consiglierei di mettere la testa sotto l’acqua corrente mentre scrivi per evitare surriscaldamenti neurocerebrali, potresti rischiare attacchi epilettici.
Rispondo solo di me stesso, cosa fanno gli altri non mi riguarda SE non pretendono di insegnare agli altri cosa e come possono comportarsi su questo blog come fa il tuo bel cambia nick a tradimento.
Gatta ci cova e la Cettina fa coccode’.
Hihihihihi! Colpito e affondato!
;)))))))
Bugie, MERCENARIO su questo BLOG a creare OGNI POSSIBILE guaio, iniziando dalla CACCIA al COMUNISTA GRILLO, vecchio ed obsoleto
*********
Rispondo solo di me stesso
ED/GIOVANNI…e chi sei…SUPERMAN…???
cosa fanno gli altri non mi riguarda
ED/GIOVANNI..bugia delle tante…SEI IN MISSIONE ed ARRUOLI
******
SE non pretendono di insegnare agli altri cosa e come possono comportarsi su questo blog come fa il tuo bel cambia nick a tradimento.
ED/GIOVANNI…you lousy FAKE and pretender…OFF TOPIC is PROMOTED BY YOU, and highly PROMOTED
Sul cambio NICK, bugie ancora
Dopo il Baseball…tu sei un TIPICO rappresentante delle TRE REGOLE e giochi PREFERITI del tuo comportamente da MERCENARIO, stalker e DEDITO ad HARASSMENT
You Steal
You Cheat
and
You Lie
Missione fallita, CASCO BLU di BANANE
Torna a casa e cercati un lavoro…scrivi da HANDICAPPATO rubando parole e frasi dappertutto…IMPERSONATOR and PHONY
(C/America, 19.49…controlla, rabid & retard)
Ed e’ garantito che dissemini VIRUS…tiny url e CAGATE da truffa alla OBI con pagina registrata nello Cheshire…fesso
poi fai un’innumerevole ammontare
*********
Puoi riscrivere in qualsiasi linguaggio cio’ che tenti (and you are a miserable failure at it) di comunicare sopra…?
Pataccaro che ARRUOLA e finge che lui no…commediante da Burlesque Show
Non ci son dubbi che te, ed e desani viviate in un universo a parte, ma lasciate sempre a bocca aperta con le convinzioni e conclusioni strampalate a cui arrivate.
And, CASCO di BANANE BLU
What’s the name of your Universe..in English, please
I would think…a LOST UNIVERSE if ever you had one, other than the LOUSY MISSION you’re LEADING on this Blog
(Beppe Comunista…??)
C’e’ stato Lady da queste parti…a fare il CACCIATORE di TESTE
E’ quello il tuo SOGNO…Pataccaro
Make it real, by getting the hell out of here
Seppur leggendo molte volte i commenti relativi a questo post, non riesco a capire signora Cettina cosa Lei abbia colpito ed affondato.
Se di botta e risposta si tratta, a me pare che sia stato 50 Stelle a colpire. Comunque sia, contenta Lei….
Dr, G, come e quando avrebbe colpito?
Il suo parere è lapalissianamente di parte……papà G!
Questo post è una GRANDISSIMA CAGATA !!!
Dieci centesimi le nettarine???
Beppe VAFFANCULO.
Quanto guadagna un operaio ????
L’altra sera mi è venuta un’idea: vogliamo creare un “giornale” con i fatti degli ultimi giorni presi da questo blog, dal blog di Grillo, da quello di Travaglio e da alcuni in facebook? 5 o 6 pagine in formato A3 da stampare e da lasciare in qualche bar. Ognuno di noi potrebbe stamparne qualche copia e distribuirle. Nessuna foto, solo testo in bianco e nero. Si crea, si scarica, si stampano alcune copie e si “abbandonano” da qualche parte.
Con l’aiuto di 30 volontari, mediamente, per ogni città si potrebbero informare decine (se non centinaia) di migliaia di persone. L’unica cosa da verificare è se si può fare senza violare le leggi (e pare di no se si prendono determinati accorgimenti). Che ne dite?
Se qualcuno vuole discuterne può inviarmi una e-mail all’indirizzo antonio.scuola@alice.it facendo comparire, nell’oggetto, la parola “Giornale” (senza le virgolette).
A tutti coloro che scriveranno invierò una copia (in formato PDF) di questa “cosa” fatta in queste ultime 2 sere (23 e 25/07/2009) con le notizie degli ultimi giorni.
———————————————————————-
Domenica 26 luglio 2009: siamo arrivati a 15 persone e stiamo decidendo cosa fare e come farlo.
W Berlusconi
Almeno quello tromba, voi invece no !
W Berlusconi, l’ uomo del fare.
Farsi le fighe !!!
W Berlusconi, l’ uomo dalla parte del popolo.
Si fa quelle del popolo.
W Berlusconi !!!
Sull’ex capo dei Ros anche sospetti per la latitanza di Provenzano.
Mori ammette di aver incontrato Ciancimino “dopo le stragi in Sicilia”
Dalla “svista” su Riina a don Vito
i misteri del generale-negoziatore
Ciancimino jr: no, lo vide tra Capaci e via D’Amelio. La villa dove era stato
catturato “zio Totò” fu lasciata incustodita: altri mafiosi entrarono indisturbati e la “ripulirono”
L’articolo qui:
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/mafia-8/mori-svista/mori-svista.html
================================
Quanti misteri, quanti punti interrogativi, quante domande alle quali non abbiamo ancora avuto risposta e quanti sospetti si affacciano nella mente di chi “pensa”.
@ Antonio Montanari, Bologna
In sottocommento
FUORI TEMA, FUORI TEMA, FUORI TEMA!!!
E’ incredibile come spacchi gli zebedei agli altri e poi fai un’innumerevole ammontare di FUORI TEMA, tu stesso medesimo.
Non solo sei un pusillanime racconta frottole (Centro America ad orari variabili, dici di essere circondato da informatici ma chiedi sul blog conferma di “Floating Bugs” inesistenti), mo’ sei pure un’incoerente ed ipocrita sfracella boeri.
Carissimo,
rispondo solo ora ad un tuo commento/sotocomm che postati il 25/07/09 alle 14.03
Sig. Lorenzo o Ed o Giovanni..
ED/GIOVANNI precisa..Lorenzo…? No..ed hai dimenticato Edededed, asterisco, congiunti e VARI ALTRI assaliti da un gruppo di SQUADRISMO NERO, di cui ti scrissi: AMBUSH organizzato e MAX STIRNER posto’ **l’ordine** apparso in un commento in un MEET UP..nomi dei SICARI e tutto
*********
Il presidente americano Bush ha cercato in tutti i modi di farci credere che l’Iran sta tramando per dotarsi di armi nucleari.
Se ben ricordiamo, nel 2002 aveva accusato l’Iraq di avere armi di distruzione di massa, e risultò poi che si trattava di una menzogna.
Citando l’Iranian Oil Bourse Lei conferma un’approfondita conoscenza delle questioni in Medioriente, rammarica constatare che il suo astio nei miei confronti è tale da contestarmi anche “critiche” a Bush, come accaduto due giorni fà, stia tranquillo, non si affretti a cambiare nick, in futuro non la disturberò più.
Mi stia bene.
ED/GIOVANNI…riprecisa..il mio commento sul definire BUSH e riferirsi SOLO a lui, voleva enfatizzare il FATTO che l’Amministrazione di Bush (come l’Amministrazione dell’omino) e’ dietro a cio’ che e’ conveniente ADDEBITARE od ACCREDITARE a Bush od all’omino..dove e’ l’astio..?
Sulle FROTTOLE GLOBALI per andare alla guerra, non si legge da nessuna parte di NIGERGATE e ruolo avuto dall’entourage dell’omino..non e’ escluso che l’ICC (Corte Criminale Internazionale dell’Aia) emetta prima o poi qualche noticina proprio per l’omino (siamo tutt’ora firmatari di quel Trattato, ma non gli Stati Uniti)
Iranian Oil Bourse: altro TABU’ dalla info globale, ed e’ una INFO critica
Sulla storia NICK..vedasi sopra..con lo scippo di Edededed. qualcuno tento’ di risalire a dati personali..e c’e’ tutt’ora qualcosa in corso
Buona Navigazione…e verifica il tutto
Brutta cosa alla tua eta’ la LATITANZA, SCEMO e P.T.S.D.
**********
Qui sotto l’ORDINE della MENTE di tutta la SOAP OPERA
Il pluri-ricercato e latitante, ambientacci PIRELLI-TELECOM, con tutta probabilita’
Gio’, lo Sfregiato Colonnello in pensione che ORDINA PERENTORIO alla Soldatina Mascherata
**********
Welcome back…now quit it.
Autore: 50 STALLE..che posta alle 17.30 del 23/07/09
**********
Sei IMBECILLE e CIRCONDATO da IMBECILLI che MANIPOLI, scemetto dalle PRETESE MACHIAVELLICHE SCEME per ambienti TOPOLINO, Pataccaro e disperato
La frase ed il tono: NOW QUIT IT
Tradotto: adesso smettila…!!!!
Come nei films di Cow Boys e Girls
Adesso si capisce ancora di piu’ cosa fa questo ZINGARO e LATITANTE su questo Blog e COME scrive
Un cittadino degli Stati Uniti (grossi dubbi al riguardo, scrive come un MERCENARIO APOLIDE in FUGA) non si rivolge cosi’ ad una DONNA
Ma ad una SUBORDINATA
*******
Fai le VALIGE un’altra volta…
Violante, la mafia, la memoria.
http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=25627&Itemid=26
Della serie come manipolare l’informazione, ovviamente tratto da “Libero” di Vittorio Feltri, che oggi sortisce con un articolo:
” E’ arrivato il 25 luglio
Ma Berlusconi è sempre premier ”
Cosedanoncrederci!
Pescherecci mazaresi sequestrati in Libia: appello a Berlusconi.
L’armatore chiede aiuto al presidente del Consiglio affinché possa intercedere nella liberazione delle navi bloccate in Libia con 14 marittimi a bordo.
Continua su:
http://www.guidasicilia.it/do/news/36047/pescherecci-mazaresi-sequestrati-in-libia-appello-berlusconi
==============================
Anche Gheddafi, accolto in Italia con tutti gli onori, lo prende in giro…….promette, come lui, e non mantiene.
Postato alle 19.29 di IERI
******************
Il NICK che pubblica il seguente commento copiato qui sotto (IRISH COFFEE, ore 15.00) fa parte di un MINI-RACKET finti sostenitori dei lavori che pubblica BEPPE GRILLO
E’ MOLTO probabile che detto Gruppo (meno persone che NICKS) venga pagato per FARE LAVORO di SABOTAGGIO ed altri VANDALISMI, tra cui SCIPPARE NICKS, re-iscriversi coi nicks SCIPPATI e costringere pertanto l’originale creatore di certi NICKS, ad iscriversi con dei nuovi
L’amministrazione del BLOG e’ stata avvisata, in quanto dal FURTO di NICKS, c’e’ stato anche il tentativo di risalire a DATI PERSONALI via l’indirizzo email
Coi DATI PERSONALI, la CRIMINALITA’ ORGANIZZATA (che esiste anche in Rete) ne combina di tutti i colori
Colgo l’occasione per SALUTARE (Ciaooooo) il TRUFFATORE che sta postando con un mio precedente NICK
Ed
Ha aggiunto un punto, ed ora si firma Ed. e copia mie espressioni, e stili, oltre che PAROLE e LINKS che spesso uso
Le **impronte digitali** lasciate dal FALSARIO, portano al LUCKY-mini-gangster-latitante-sud-americano-fuggitivo-LUCANO o LUCKY LUCANO che sostiene di avere una **affettuosa relazione** con la FORZA PUBBLICA – penso qualche CRIMINALE INFORMATICO e non certo un Dipendente Pubblico, anche della Digos
Diffidare dai PATACCARI e FALSARI, pertanto, e da chi finge sorpresa quando il Blog, dopo temporanei attachi, riprende a funzionare
Ecco IRISH COFFEE (grappa, polenta e castelli che paga)
E Buona Navigazione
*******
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno, il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
RINGRAZIALI!
Questa DISFATTA la si deve unicamente a loro:
Ed (salvo latorre)
antonio DESANI
cettina
SEI FUORI TEMA!!!…ANCORA!…SEI FUORI TEMA!!!…
Strano che lo “stelle a strisce, american boy” non dica che fuori tema è anche il “caffè irlandese”!
Gatta ci cova!
Buona notte, buon Ed, ci si legge domani, oggi, più tardi, fai tu.
Baciux.
scusate o.t.
Grande Genchi:
“Guardi, tutta la stampa che si è occupata di me fa parte di una stampa di regime, prezzolata dal potere, dal potere economico o dalla politica. In Italia non c’è un giornalismo libero, non a caso io sto facendo questa intervista con voi, non con i principali network; è dovuto venire un allenatore di calcio, per giunta straniero, per dire che in Italia c’è una stampa prezzolata, d’altra parte i giornalisti non possono dire male di chi li paga, di chi gli assicura le carriere, magari in Rai, sulla base di menzogne o di vera e propria prostituzione. Quindi è normale che coloro che mi avevano attaccato e “lapidato”, nel momento in cui i risultati hanno clamorosamente smentito l’impalcatura accusatoria fatta di fandonie e falsità orchestrate nei miei confronti senza alcuna accusa concreta, non ne abbiano parlato. La gente si sarebbe aspettata che io fossi colpevole di chissà quali reati, collusione con mafia, con massoneria, magari addirittura di pedofilia, tutto purché mi si trovasse colpevole di qualcosa. Quando invece è emerso che la mia sola colpa era stata quella di indagare sulle frequentazioni poco limpide di Mastella, piuttosto che di Rutelli, la gente non poteva non capire chi fossero le persone perbene e chi fossero i perseguitati. In tema di persecuzione, è chiaro che un potere giudiziario, sempre più avviluppato col potere politico, ed in concerto con il quarto potere che è quello della stampa, interviene spesso per creare questi “mostri” e per cercare di distruggere le persone che cercano di affermare in questo Paese maledetto un tantino di verità nel nome di una legge che sia uguale per tutti.”
Intervento completo qui:
http://gioacchinogenchi.blogspot.com/
La Regione Toscana incoraggia la formazione di ‘Gas’
Nel nuovo Documento di attuazione per il 2009 e nella recente pianificazione regionale degli interventi per la tutela dei consumatori hanno fatto la loro comparsa i Gas, i gruppi di acquisto solidale, la cui formazione ed opera la Regione auspica e promuove. La filosofia di fondo che anima i Gas, infatti, coincide con l’etica del consumo sostenibile e della responsabilità del cittadino che la Regione sta promuovendo e dunque l’assessorato alla tutela dei consumatori ‘incoraggia’ queste esperienze, mettendo le conoscenze e le competenze del personale degli uffici del Settore a disposizione dei cittadini che vorranno avere informazioni e suggerimenti su come aderire ad un Gas o come fondarne uno. I cittadini interessati possono rivolgersi al settore inviando una mail al seguente indirizzo: crcu@regione.toscana.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Gas in Toscana (e non solo): ecco gli idirizzi
La realtà dei Gas in Toscana è molto ricca e varia: poichè si tratta di gruppi di cittadini auto-organizzati – e non di vere e proprie realtà associative – il loro censimento è però difficile. Se sei in cerca di un Gas nella tua zona di residenza, ti consigliamo di visitare il sito internet della Rete nazionale di collegamento dei Gas – online all’indirizzo http://www.retegas.org – dove potrai trovare l’elenco ufficiale dei Gas Nazionali. Attenzione però: non tutti i gas toscani hanno aderito alla Rete, per cui l’elenco contenuto nel sito non può essere considerato esaustivo. Altre informazioni sui Gas sono disponibili sul sito: http://www.economia-solidale.org
continua:
http://www.prezzinvista.it/index.php?option=com_content&view=article&id=46:gas-acquistare-in-gruppo-conviene&catid=34:pagine-delle-buone-pratiche&Itemid=65
Perché Beppe non ti interessi anche un po’ di fisco…che ne diresti di far abrogare il sostituto d’imposta ai lavoratori dipendenti?
http://tinyurl.com/kn5nyt
IL PIATTO E’ SERVITO
di Michele Buono, Piero Riccardi
In onda domenica 30 novembre 2008 alle 21.30
alimentazione
Quali sono per esempio i costi occulti dell’agricoltura intensiva? E invece l’obesità o la malnutrizione, i pesticidi nel piatto o nei fiumi: quanto ci costano in termini di sanità, di danni sociali e ambientali? Quanto costa realmente la scomparsa di milioni di api dalle nostre campagne o la raccolta di pomodori in Puglia fatta dai lavoratori in nero?
testo puntata :
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1081215,00.html
Video puntata :
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-061bd926-51fb-4739-9df9-bceeede41e94.html
Ciao Samuele, bellissimo il tuo intervento, sono originario di Cesena conosco bene la realta’ di cui stai parlando, e che questa situazione piu’ che ventennale sta conducendo lentamente all’ abbandono della produzione agricola nelle nostre zone basta contare quante aziende sono condotte da giovani imprenditori. La soluzione a mio avviso e’ di saltare o gestire direttamente i passaggi intermedi della filiera, cosa piu’ facicle da dire che da fare. Purtroppo come dice Beppe Grillo “la Coop non sei tu, sono loro”. Le cose possono migliorare ma ci vuole una volonta’ di ferro e la gente che invece di vivere solo nellimmediato, cominci a vedere i propri interessi al dila’ del proprio naso.
L’ALTERNATIVA
di Giuliano Marrucci
MILENA GABANELLI IN STUDIO
La buona notizia di oggi riguarda la spesa.
Un’alternativa al supermercato, se uno volesse ci sarebbe, risparmi soldi, sai cosa compri e inneschi un meccanismo virtuoso perché il piccolo produttore non è più strangolato dalla grande distribuzione. Sono nicchie, ma perché no? Giuliano Marrucci.
AUTORE
Provincia di Siracusa. Qui Sebastiano e la sua famiglia, l’alternativa al supermercato ce l’hanno proprio sotto gli occhi.
SEBASTIANO ALI’ – Gas Palazzolo
Noi ci rivolgiamo ai nostri agricoltori quindi abbiamo un rapporto diretto col produttore. Questa è l’ultima spesa che abbiamo fatto, peperoni, cipolle, broccoli. Il broccolo 70 centesimi, il pomodoro 4 chili 4 euro e 80, fagiolino, 1 e 50 che erano quasi 3 chili per un totale di 13 euro e 50. La stessa merce se tu vai in bottega o al supermercato spendi un 40% in più.
continua:
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E95113,00.html
TU SEI UN MORTO CHE CAMMINA ….E SPARI BORDATE INTERESSANTI A TRATTI POI TORNI ALLA TUA DEMENZA ABITUALE !!!!
ndonio desanbasilio
———————————
Che bisogno hai di vantare la Cina comunista?
Ti mancano gli argomenti? Ho detto piu’ cose io in favore dei cinesi (quelli che subiscono il regime) che non tu, che ti dichiari addirittura maoista.
Sei come Togliatti e Napolitano, talmente impegnati a “difendere” coloro che avrebbero dovuto difendere i lavoratori, da non accorgersi che in Ungheria i lavoratori venivano schiacciati dai cingolati sovietici. Ma non si poteva rischiare di perdere i rubli che arrivavano da Mosca.
Per quale motivo vi volete far rapire ad ogni costo dal turbine che vi strappa alla realtà?
sei la semplicità in persona ! scrivi come un parroco di una chiesa di paese, magari sperduto su qualche collina !
continua pure così , isolano e isolato !!!
auguri!
me so rotto il cazzo di spiegare e rispiegare sempre le stesse cazzate, tanto l’ho capito che siete come dice un antico proverbio:
” in culo vi ci entra ma in testa no ” !!!
ps.
in Ungheria ci vado e quasi ci vivo da oltre 15 anni , moglie ungherese!!
te dice male stasera…proprio male !!!!
le cazzate de regime tiettile per te e per i “parrocchiani” sardi !!!!
http://lalternativaisaia.blogspot.com/2009/07/pasolini-i-medium-di-massa.html
—————————–
http://www.nibiru2012.it/
I Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) sono gruppi di acquisto che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti. I criteri che guidano la scelta dei fornitori (pur differenti da gruppo a gruppo) in genere sono all’insegna della qualità del prodotto, dell’impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere)
I principi di equità e solidarietà si estendono:
* ai membri del GAS;
* ai produttori e loro lavoratori;
* ai popoli del sud del mondo;
* al rispetto dell’ambiente.
Nel vasto panorama dei GAS si trovano associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute (fra cui numerosi sono i gruppi informali), cooperative del settore (botteghe del mondo) che trovano in questa forma un modo intelligente per acquistare quei prodotti che servono ai soci, possono essere organizzate territorialmente nei distretti di economia solidale. La storia dei Gruppi di Acquisto inizia nel 1994 a Fidenza e prosegue nel 1996 quando viene pubblicata la “Guida al Consumo Critico” dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo, dove vengono rilasciate informazioni sul comportamento delle imprese più importanti al fine di guidare la scelta del consumatore. Nel 1997 nasce la rete di gruppi d’acquisto. Il 5 novembre 2007 la Commissione di Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge finanziaria relativo agli aspetti fiscali dei GAS, che chiarisce il fatto che si tratta di attività di acquisto e distribuzione agli aderenti svolta dai GAS costituisce attività “non commerciale”. Per una maggior completezza di informazione riportiamo i testi sopra citati:
Emendamento Approvato. Art 5
continua:
http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_di_acquisto_solidale
Profezia (1964)
6ra nel mondo un figlio
……………………….e un giorno andò in Calabria:
……………………….era estate, ed erano
……………………….vuote le casupole,
……………………….nuove, a pandizucchero,
……………………….da fiabe di fate color
……………………….della fame. Vuote.
Come porcili senza porci, nel centro di orti senza insalata, di campi
senza terra, di greti senza acqua. Coltivate dalla luna, le campagne.
Le spighe cresciute per bocche di scheletri. Il vento dallo Jonio
……………………….scuoteva paglia nera
……………………….come nei sogni profetici:
……………………….e la luna color della fame
……………………….coltivava terreni
……………………….che mai lâestate amò.
……………………….Ed era nei tempi del figlio
……………………….che questo amore poteva
……………………….cominciare, e non cominciò.
……………………….Il figlio aveva degli occhi
……………………….di paglia bruciata, occhi
……………………….senza paura, e vide tutto
……………………….ciò che era male: nulla
……………………….sapeva dellâagricoltura,
……………………….delle riforme, della lotta
……………………….sindacale, degli Enti Benefattori,
……………………….lui – ma aveva quegli occhi.
……………………….Ogni oscuro contadino
……………………….aveva abbandonato
……………………….quelle sue casupole nuove
……………………….come porcili senza porci,
………………*……….su radure color della fame,
……………………….sotto montagnole rotonde
……………………….in vista dello Jonio profetico.
……………………….Tre millenni passarono
non tre secoli, non tre anni, e si sentiv
http://www.youtube.com/watch?v=ONxMNl5fUBM&feature=rec-HM-fresh+div
Il Risveglio Quantico 2/4
Alla mia nazione – Pier Paolo Pasolini
Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei?
Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!
Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.
Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.
Mi ha scritto Bersani, che caruccio, vuole che io sostenga la sua candidatura…….
Ma non si è accorto che ho fatto la domanda per il tesseramento, ma non ho mai ritirato la tessera?
Boh!
cettina d., 25^.07^.09^ 20:^11
***************************
Io ho scritto alla sede provinciale della mia zona che poichè dalle dichiarazioni della dirigenza vengo informata che, frequentando e apprezzando il blog di Beppe Grillo, sono da considerare INIDONEA al tesseramento, rinuncio alla mia richiesta e gli intimo di cancellare i miei dati dal loro elenco tesserati…
Naturalmente ho messo anche e.p.c. Avv. XXXXXX
^_^
Carissime,
credo che sia un giorno da celebrare, quello in cui si riceve dalla Casta, una tale QUALIFICA e PROFILO
INIDONEO
Vuol dire che lo TSUNAMI del Beppe ha viaggiato in lungo ed in largo
E non credo che sia finita li’…al riguardo dell’intero panorama del PD..e loro reazioni isteriche di GRUPPO confuso
Occasionalmente, invio una email al Franceschini, perche’ risponda ad una mia richiesta, come fece Silvanetta, di sapere i NOMI della Commissione riunita d’urgenza per DELIBERARE sulla accettazione o meno di Beppe
Nessuna firma su quella DELIBERA…e credo sia un PUNTO su cui FARE un po’ di TAMME TAMME…
Cordialita’
(E tutt’ora noto molta lentezza in alcune funzioni della pagina…tipo RISPONDI AL COMMENTO, anche se non c’e’ molto traffico)
Io ho semplicemente risposto: no Grillo? No tessera!
Oltra alla lettera piuttosto pesante che gli avevo già mandato con tanto di video di Violante e con la quale auguravo al partito una buona agonia.
Forse mi citeranno…….chissà!
Baci
sono daccordo!
Mentre in Francia EDF chiede un aumento del 20 per cento delle tariffe per finanziare il nucleare avendo un debito di circa 25 miliardi di euro in Canada le cifre per un’offerta lanciata per due nuove centrali nucleari da costruirsi a Darlington hanno ricevuto un’offerta tripla rispetto alle attese, tanto che il ministro dell’energia George Smitherman ha sospeso la gara.
Una delle offerte era dell’AECL (Atomic Energy of Canada Limited) per due unità Candu un reattore ad acqua pesante di costruzione canadese da 1200 MW ciascuna, a un costo di 26 miliardi di dollari, 10.800 dollari a kW. Vale la pena ricordare che secondo le stime del 2009 del DOE statunitense il costo, senza interessi, del nucleare è stimato a circa 3,318 $/kW mentre l’autorità canadese aveva a riferimento per la gara un costo di 2.900 dollari/kW.
Una seconda offerta invece veniva dai francesi di AREVA NP, con due EPR da 1600 MW a un costo di 23,6 miliardi di dollari, pari a un costo di 7.375 dollari/kW. Se riportiamo tutto in euro e lasciamo perdere i Candu e ci concentriamo sull’EPR oggetto del memorandum tra Italia e Francia siglato in febbraio il costo per kW è di 4.587 euro/kW quasi tre volte il costo che è stato alla base del contratto con la Finlandia (1.600 euro per kW).
EDF chiede un aumento delle tariffe in casa per fronteggiare i costi crescenti del nucleare, ma ha solo la metà del debito di Enel con un fatturato simile. Greenpeace ha presentato a suo tempo un rapporto proprio sulle prospettive nucleari dell’azienda elettrica italiana a fronte del suo indebitamento, senza ricevere alcuna risposta. http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/debiti-enel-nucleare.pdf
Spegnere le centrali dopo che il referendum dell’87 aveva abrogato il nucleare è costato agli italiani circa 9 miliardi di euro. Soldi usciti dalle tasche delle famiglie con le bollette della luce per risarcire l’Enel del mancato guadagno e per mantenere in sicurezza gli impianti, che dopo 20 anni sono ancora lì con tutto il loro carico radioattivo.
Un’eredità che nessun governo fino a oggi ha saputo affrontare. Ci avrebbe dovuto pensare la Sogin, una società pubblica, nata nel 1999 al momento della privatizzazione da una costola dell’Enel. Il nucleare era un ramo morto dell’azienda e presentarsi agli azionisti con un fardello simile significava partire con il piede sbagliato, meglio accollarlo alle famiglie. Ma fino a oggi la Sogin ha solo provveduto ad allontanare le barre di combustibile dagli impianti e neppure da tutte.
Continua su:
http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html
==========================
Della serie le vergogne dei governi italiani succedutisi dal’87 ad oggi.
O NO ???
Le scorie sono un problema irrisolto a tutt’oggi.
Le stanno smaltendo i cinesi x tutti.
Le buttano in mare .
Non è la distanza delle centrali ,la paura,vicine o lontane non cambia il risultato.
X quanto riguarda il cibo…..ormai non è + sicuro nulla.
E x natura del pianeta….quando una parte dorme e quindi riduce i guai che provoca all’ambiente,
l’altra è sveglia e fà scempio della natura.
Qui è finita.
Altro che berlusconi, …il pianeta di berlusconi era ,è , e sara’ (almeno x un altro po’) sempre pieno.
(e anche peggio di lui).
Eco innovazione a San Francisco. Tutti i terreni incolti della città diventano orti urbani
orto urbano san franciscoIl sindaco di San Francisco vuole trasformare in orti urbani tutti gli appezzamenti incolti della città. L’orto biologico degli Obama alla Casa Bianca e quello della Regina d’Inghilterra a Buckingham Palace hanno fatto scuola.
San Francisco – che detiene anche il record di raccolta differenziata – ha già un grande orto urbano municipale (nella foto). Ora però il sindaco Gavin Newsom mira a estendere e generalizzare l’idea. Ed è anche una misura anticrisi.
Già l’anno scorso è stato trasformato in orto collettivo, gestito da un’associazione di volontariato, un appezzamento adiacente al municipio di San Francisco.
Ora il sindaco ha dato ordine agli uffici amministrativi di censire tutte le aree inutilizzate: lotti non edificati ma anche, ebbene sì, tetti, davanzali delle finestre e perfino aiuole spartitraffico.
http://blogeko.libero.it/2009/eco-innovazione-a-san-francisco-tutti-i-terreni-incolti-della-citta-diventano-orti-urbani/
Problemi di sicurezza, l’Inghilterra frena sulle centrali nucleari Epr come quelle previste in italia
nascondi
Google Risultati di ricerca
You arrived here after searching for the following phrases:
* NUCLEARE
* PROBLEMI
Clicca su un termine per andare direttamente alla sua prima occorenza, oppure torna ai risultati di ricerca.
centrale nucleareIl reattore Epr in costruzione a Olkiluoto, in Finlandia. Di nuovo lui, sempre guai. E’ una centrale nucleare come quelle che si vogliono realizzare in italia, ora che è stato definitivamente approvato il ddl Sviluppo con tutti i suoi annessi sul nucleare.
Nel cantiere di Olkiluoto le cose vanno così male e i problemi di sicurezza sono così lontani dall’essere risolti (eppure ci hanno descritto questi reattori come super sicuri ) che le Bbc News tratteggiano l’eventualità di cancellare reattori di quel tipo dal piano nucleare inglese. Parliamone, no?, visto che l’Italia è toccata così da vicino.
Il reattore di Olkiluoto viene costruito da Areva, società controllata dal governo francese. Doveva entrare in funzione entro quest’anno. Ora si parla del 2012, forse, riferiscono le Bbc News. E intanto i costi crescono in modo pauroso.
La situazione continua ad essere in stallo. Già da un pezzo (ma è storia vecchia) l’autorità finlandese per la sicurezza nucleare Stuck ha scritto nero su bianco ad Areva che non sono soddisfacenti i progetti per i sistemi di controllo elettronico, la parte vitale ed essenziale per il funzionamento e per la sicurezza del reattore.
http://blogeko.libero.it/2009/problemi-di-sicurezza-linghilterra-frena-sulle-centrali-nucleari-epr-come-quelle-previste-in-italia/
E’ inutile.
Viviamo in un paese stupendo che potrebbe essere fonte di benessere per tutti solo con l’agricoltura, l’artigianato, il turismo e la cultura. Proprio perchè queste cose sono state completamente tralasciate dai nostri politici, sia nazionali che locali, perciò è arrivato il momento di cambiare. Salute a tutti e coraggio che possiamo farcela.
invece la tua ita-glia del nano ci mette una bella centrale nucleare dove hanno votato il “ricchione” del capò berlusca ….in Sardegna!!!!
ndonio desanbasilio
———————————
Le centrali nucleari non le hanno ancora fatte, e se le piazzano in Sardegna, personalmente la cosa non mi spaventa.
Abbiamo tutta la tecnologia disponibile per far fronte ai problemi che nascono con il nucleare.
L’Italia avrà pure dei politici di merda, pero’ ha anche una tecnologia d’eccellenza in tutti i campi. Da quello aerospaziale a quello del nucleare.
E’ probabile che nascano dei problemi con lo stoccaggio delle scorie, ma quelli sono tipi di problemi che anche le altre nazioni sono costrette ad affrontare, e non credo che l’Italia sia da meno della Spagna o della Francia.
Mentre in Cina le cose stanno diversamente. E’ una potenza che nasce dalla forza lavoro a bassissimo costo. Hanno tecnologia copiata dall’occidente e tanti soldi. Nient’altro.
La democrazia costa cara. La Cina ne fa a meno per risparmiare e per proporsi all’estero come bacino dal quale attingere braccia da pagare con un tozzo di pane.
già, la stessa tecnologìa che ha distrutto L’Aquila con un sisma che in Giappone non avrebbe fatto vittime , grazie al “cemento tecnologico” !!
dormi beato signor Farina , magari insieme alla
Margherita Grassi !!! fate una coppia fantastica!
ps.
in Cina il nano & c stavano sotto due metri di terra da un pezzo!…i bigattini già avrebbero banchettato e digerito il tutto !!!!
vale oro solo per questo…è una differenza sostanziale !!!!
TU SEI UN MORTO CHE CAMMINA ….E SPARI BORDATE INTERESSANTI A TRATTI POI TORNI ALLA TUA DEMENZA ABITUALE !!!!
Eccolo, al discorso SCORIE di cui l’amico O Vito o Vito Mio..ha letto poco e niente
********
E’ probabile che nascano dei problemi con lo stoccaggio delle scorie, ma quelli sono tipi di problemi che anche le altre nazioni sono costrette ad affrontare, e non credo che l’Italia sia da meno della Spagna o della Francia.
********
Leggo che MANCO ti preoccupi di farti una idea delle scorie..
Grave O Vito..il problema SCORIE non e’ risolvibile, e devi documentarti, visto che sei APPASSIONATO dei problemi sui traffici di scorie radioattive e peggio
E sulla CINA..dovresti leggerti qualcosa su chi per primo, dal mondo Occidentale, decise che era il momento di INVESTIRE nell’apertura della Cinaa sistemi economici e produttivi che, in altri Paesi, iniziavano a dare segni di saturazione
C’e’ un viaggio di Nixon con Kissinger…segue il Bush padre che soggiorna da quelle parti e col fratello Jonathan (Banchiere Rapace) trattano un po’ di tutto
Segue una rapida chiusura di moltissime attivita’ manifatturire multi-industrie, sopratutto negli Stati Uniti che oggi, SPERA che la Cina accetti IMPEGNI A PAGARE…aspetto da mina galleggiante, in quanto la Cina vuole altre valute nel suo portafoglio di riserva, e non solo il dollaro
Qualora ci fosse un inasprimento nei rapporti tra le due POTENZE e la valuta dovesse essere un PUNTO di scontro, preparati ed impara il LIBRETTO ROSSO…dimenticavo, non l’Agendina Rossa (di cui CoSSiga non parla e finge)..mi riferisco a MAO e campi di rieducazione..la Sardegna sarebbe perfetta…
Divertiti cogli occhi a mandorla e Ging-Seng
Sensazionale!
Riina annunzia un memoriale!
http://www.unita.it/news/interni/86767/mafia_riina_annuncia_un_memoriale
Io lo prenoto, sono curiosa……….
PERSONE CHE VOGLIONO FAR MALE AL BLOG…
ALTRI, CHE IN BUONA FEDE, FANNO LO STESSO, USANDO UN LINGUAGGIO SEMPRE OFFENSIVO.
IL RISULTATO NON CAMBIA.
W IL BLOG!!!BUONA NOTTE A TUTTI..
Un FUORI TEMA, meritevole di attenzione
Da uno dei COMMENTATORI STORICI di QUESTO BLOG, Tifoso della Brigata Folgore e di tutto cio’ che e’ CoSSighiano
Inoltre, e’ un grande conoscitore dei temi Globali ed ha un particolare, MOLTO PARTICOLARE senso di rispetto per il Mondo e Gente Asiatica
Ecco una riga estratta dal suo intervento di IERI sera
(ps: sta descrivendo aspetti caratteristici, quello alimentare, e conseguenze di una pessima alimentazione dei Cinesi)
********
Sai perchè hanno gli occhi a mandorla?
Per non vedere lo schifo che ingurgitano!!
Mangiano i cani, le serpi et financo le testuggini.
******
Copio solo la parte del commento…
Postare il NICK sarebbe troppo
Buona Lettura
il concetto “razzista” espresso a livello antropologico senza avere la consapevolezza di essere appartenenti alla medesima razza umana, dimostra in ogni caso la pura demenza del soggetto
a prescindere dalla posizione socio-politica che occupa!
io sono il primo “razzista” per motivi religiosi e politici non lo potrei mai essere per motivi antropologici-umani!
sarei la negazione della mia stessa esistenza !!!!
e come negazione …questi luridi pezzi di merda
dovrebbero essere sterminati !
…feccia di questa specie non serve al progresso dell’Umanità !!!!
hasta Giovanni e good night
L’O Vito O Vito mio e’ del tutto CoSSighiano
O, della cultura del disprezzo
Che poi, non significa altro che AVERE forti **percepiti** ritardi storici, tipici di molta gente delle isole
Ed il rifiuto totale, ma la ricerca CIECA, di cio’ che SI DICE sul Continente
Conosco discretamente alcune zone della Sardegna, e l’isolano buono e’ di un apertura molto DIGNITOSA alle cose dei Continenti, seppur guardinga..in mezzo c’e’ un PIERINO SO TUTTO che sente qualcosa mancare ma non lo vuole ammettere…e poi c’e’ l’autoctono che si destreggia nel suo ambiente e vive alla grande, anche con lavori umili
Popolo interessante
Hasta
SEI FUORI TEMA!!!…ANCORA!…SEI FUORI TEMA!!!
la soluzione è l’e-commerce?
sicuramennte, ma solo fino a quando la speculazione non troverà il modo di fottere anche quello
http://209.85.229.132/search?q=cache:GmEHKBVQa-sJ:www.scienze.uniroma2.it/wp-content/uploads/2009/03/ceccotti_dallagricoltura-allindustria.pdf+passagio+da+stato+agricolo+a+industriale&cd=4&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a
LE ULTIME PAGINE
LA COMPETIZIONE INTERNAZIONALE NELLA
SECONDA META’ DEL XX SECOLO
All’indomani della seconda guerra mondiale: il
piano Marshall e il tentativo di
americanizzazione delle economie europee
Si accentua tuttavia in Europa il ruolo dello
Stato: programmazione, nazionalizzazione,
welfare
1950-1970: gli anni gloriosi del capitalismo
La crisi degli anni Settanta: il petrolio non è
illimitato, così come lo “stato del benessere”.
Le privatizzazioni
La crisi spinge alla globalizzazione
Page 46
L’età della prosperità 1951-1971
Un lungo ciclo di sviluppo in un quadro
di stabilità monetaria e di progressiva
liberalizzazione degli scambi
L’eclissi definitiva dell’agricoltura
(più output con meno addetti)
Investimenti, produttività, crescita economica:
un circolo virtuoso
La società dei consumi
@ ndonio desanbasilio
Perchè non te magni una zucchina al gasolio coltivata dal sig. Chen?
tra non molto ti mangerai il “maialetto” al plutonio
arricchito !!!!
ihhhiihihihhihiihih!!!!!
tranquillo !!!
ci sono cinesi che non sono affatto contrari alla Cina di un tempo (Mao) e a quella attuale !!!!!!!
ndonio desanbasilio
———————————
Lo so’.
Sono quei cinesi che non sono vissuti nei villaggi fatti sgomberare (in silenzio) dal partito unico cinese far posto alle colossali dighe.
invece la tua ita-glia del nano ci mette una bella centrale nucleare dove hanno votato il “ricchione” del capò berlusca ….in Sardegna!!!!
vuoi mettere la differenza !!!!!
…senza considerare il famoso “debito pubblico”
nazionale a confronto !!!!!!
ahahhahahahahhahahahahahahahahahahahahah!!!!!!!!
la sai la storia dell’aratro e della bomba atomica?
leggiti la storia di Stalin, coglioncello !!!!!
caro amico agricoltore… preparati al peggio.
In questo allegro blog di geni forniti di coscienza a intermittenza non troverai altro che centinaia di commenti a riguardo del “quanto sono ladri i distributori”.
La tua lettera e un richiamo disperato all’ordine delle cose, proprio quell’ordine che schiere di cittadini-soldatini hanno creato a suon di scelte d’accquisto e di delega dei poteri( scelte indiscutibilmente errate, basta guardarsi attorno).
Come al solito li nel berlusconistan nessuno che si domanda cosa ha causato questo enorme squilibrio tra i settori ( primario e terziario n.d.r.), e guarda caso e un’altra di quelle domande a cui si risponde : voi cittadini, tutti voi con le vostre scelte.
E tra l’altro nessuno che si domanda come mai un’agricoltore ha dei costi di produzione a questi livelli assurdi.
Ho il sospetto che come sempre il 99% dei miei connazionali non abbia mai riflettuto nemmeno 1 secondo della sua vita; stavolta su questa semplce domanda: ma quando uno sceglie cosa coltivare, come sceglie? e perche? e chi lo consiglia? e lo stato cosa dice a riguardo?
La proprieta della terra é da sempre uno degli argomenti cosi importanti da far scoppiare le rivoluzioni, l’uso che poi si fa di questa terra é trattato alla stregua di un non-argomento.
meditate gente…..
E’ ovviamente un problema complesso che richiede una soluzione ben concertata. E’ un problema senza dubbio strategico perche’:
1) Mantenere un agricoltura di alto livello qualitativo significa donare al popolo italiano un futuro. Siamo quello che mangiamo (Credetemi io vivo negli U.S.A. e evedo cosa mangiano e perfino qui si stanno svegliando riguardo all’ agricoltura e l’allevamento)
2)Ridurre gli intermediari darebbe piu’ soldi ai produttori e farebbe costare meno la frutta ai cittadini che avrebbero piu’ soldi a disposizione da spendere per altri beni il che e’ elemento chiave per uscire da qualsiasi crisi economica.
3) Difenderebbe DAVVERO il concetto di Made in Italy e credetemi anche qui la nostra tradizione alimentare e’ il nostro bene piu’ grande, morta quella, morto il popolo italiano cosi’ come lo conosciamo.
A parer mio la soluzione piu’ semplice sarebbe la fusione dei vari anelli tra il produttore e il consumatore. Magazzini organizzati come imprese che svolgono il lavoro direttamente di compra vendita con le catene e i negozi. Questo si potrebbe ottenere semplicemente con una maggiore infomratizzazione e lo sviluppo di un’ e-market diretto da consumatore a magazzino.
Tali magazzini sarebbero quindi imprese dedicate allo stoccaggio E alla vendita sia alle catene che diretta ai consumatori che pagherebbero online il prezzo delle consegne.
Ci sono vari modi per fare questa cosa ovviamente i prerequisiti sarebbero.
1) Un ottimo livello di connettivita’ sul territorio.
2) Un processo di semplificazione della filiera con fusioni guidato da una regia economica cauta e diplomatica.
3) Una liberalizzazione del mercato diretto e una spinta all’ associativismo per i produttori e distributori (i magazzini)
Se guardate bene oguno di questi tre punti dipende, ahime’, ancora una volta da un punto solo.
Una buona leadership politica con una visione lungimirante del futuro…
Ho 27 anni e ho il terrore di non vederla mai all’orizzonte.
Nicola
Carissimo,
un ottimo intervento, con un piccolo scivolone
******
Una buona leadership politica con una visione lungimirante del futuro…
******
Una buon Team di Gestori, e ne abbiamo a bizzeffe
Il POLITICO e’ la ragione principale del disastro del Paese
Ha permesso, nella grande maggioranza dei casi, che il POPOLO pagasse attivita’ di Governo nel mondo (vedasi la creazione del Made In Italy ed altre Industrie molto stimate all’estero, alimentare tra i primi) senza poi tutelare o essere trasparente coi PROFITTI che dette attivita’ di CREAZIONE di MERCATI hanno generato
Solo il POLITICO e sottobosco attorno a Lui o Lei, alienato da obblighi con il Popolo in modo trasparente, ha BENEFICIATO di questo insieme di cose, del tutto poco dibattute nel Paese
Mi trovo anch’io spesso in giro per il mondo, e vedo l’impatto del Paese in moltissimi campi, non solo commerciali, e dovremmo essere rappresentati da GESTORI..e ne esistono, vedi nel PRIVATO…
Buona Navigazione
X aldo f
hai ragione su tutti e due i casi
nel senso che è vero, io di pc so pochissimo,
nello stesso tempo ti ho detto una fesseria, ma non tanto
so che non c’è bisogno di teleofono per skype, e guarda caso avevo anche tutto l’occorrente per videochiamate, ma questo prima che mi trasferissi qui a macondo. il mio pc sta ancora aspettando i necessari aggiustamenti che deve fare mio figlio, il quale non ha mai tempo, quindi ora sto usando il suo, che ha instalato solo lo stretto necessario, e poi devo aspettare quando non lo usa lui….insomma… una storia senza fine…
ciao
Vabbè, quando sei pronta, e sempre se vuoi, mi chiami tanto il mio indirizzo lo sai,
Ciao
Tutto cio’ che viene prodotto per il consumo di massa, ha lo stesso meccanismo.
C’e’ chi produce, chi compra enormi quantita’come grossista, i trasporti, gli importatori che sono a loro volta grossisti e i dettaglianti.
La legge del mercato si basa sulla domanda e sull’offerta.
Basta chiedere a chi produce il caffe’ per capire che e’ la stessa cosa.
E la sproporzione di quanto e’ pagato il produttore e quanto costa il caffe’ al consumatore, e’ 7 volte piu’ grande.
L’imprenditore agricolo non e’ obbligato a vendere la sua merce a nessuno.
Non dimentichiamo che abbiamo tutti visto distruggere migliaia di tonnellate di pomodori, mele, etc perche’ la produzione era eccessiva e cosi’ facendo il prezzo non calava.
Se uno non e’ adatto a fare l’imprenditore agricolo deve cambiare mestiere.
Cosa si aspetterebbe questo signore?
Di fare lui il prezzo che vuole?
Lo puo’ fare, se vuole, ma deve trovarsi i clienti.
Questo secondo me, e’ puro populismo.
Con un accenno di demagogia.
BEPPE PER FAVORE DAI UNA LETTA VELOCE.
Tempo addietro (qualche anni fa) consigliasti i buoni frutteri postali indicizzati all’inflazione.
Io consigliai mia madre di investire i suoi risparmi e devo dire che almeno abbiamo avuto il capitale garantito con un minimo interesse che copriva l’inflazione… e di questo sono contento.. almeno i soldi non sono stati fregati da qualche banca o promotore.
Puoi dare qualche altro consiglio per investire i pochi risparmi che abbiamo senza farci fregare?
I Btp danno un tasso buono a cinque anni ma non so… i buoni fruttiferi indicizzati all’inflazione hanno abbassato il tasso lordo di interesse…
allora è vero che c’è ancora qualcuno che ha risparmi da investire! beato te, io appartengo alla razza di quelli che non arrivano a fine mese, ma già dalla seconda settimana
Caro Samuele,
” hai ragione ” da vendere,
però mi piacerebbe vedere casa tua, l’ auto che hai, la vita che fai, e il conto in banca !
Sicuramente stai meglio di me che sono un dipendente figlio di operai, come quelli che lavorano nella tua azienda….
Gli affari sono affari, sia per gli imprenditori agricoltori che per gli imprenditori della GDO.
Il libero mercato non vi piace più ?
Affari vostri !!!
buonanotte poesiuola di fine ore undici , e si perche se mi sbrigo a postarla resto ancora al di qua della mezzanotte.
E’ tratta da una raccolta Iraniana sullo smercio delle nativita’ auroreale , ossia come si dee gestire la genesi al chiaro di luna.
Il poeta e’ Akmanidepan Sanghirifran provincia Serthianja 3° sec A.M.
Fioca e raramente brillata
Accesa su di una mano
Di verde mirto
Assumendo la voglia di un tuo antico gocciare.
Sappiamo adesso noi umani esterefatti
Delle virtu’ delle acque marine che giacciono
Sui colli dell ‘Eden
Come vascelli dorati insabbiati
Tra le pieghe di una spiaggia mai osservata
Come nudo Adamo un’ Eva vorrei…
buonanotte
ps. accidento ho sforato mezzanotte e un minuto porco cane!
Ore 23,03
Di nuovo
buona notte
Volete la stessa frutta tutto l’ anno, la carne dall’ Argentina, il caviale russo, l’ ananas dall’ Equador e la puttana che vi si fotte ?
Bene, non rompete i coglioni con questi post da populismo del cavolo.
FACCIO L’AUTOTRASPORTATORE DA 10 ANNI ORMAI….MI SONO APPENA FATTO DUE CONTI…
ALLORA, PRATICAMENTE, IL COSTO DEL TRASPORTO X LA FRUTTA CHE VIAGGIA IN CELLE A TEMPERATURA CONTROLLATA E’ DI CIRCA 0,005 EURO MAX AL KG OGNI 100 KM…
…QUINDI TIRATE VOI LE VOSTRE CONCLUSIONI!!…
…MA SOPRATTUTTO QUANDO IN TV SENTITE DARE LA COLPA AI COSTI DI TRASPORTO(AUMENTI GASOLIO,PEDAGGI AUTOSTRADALI,TASSE ECC,ECC) SAPPIATE CHE SONO TUTTE BALLE!!!!!….
…IL COSTO DEI TRASPORTI E’ RIMASTO PRESSOCHE INVARIATO DA ORMAI 10/15 ANNI A CAUSA DELLA CONCORRENZA IMPAZZITA ANCHE DEI PAESI DELL’EST!!…
…ALLA FINE IL PROBLEMA E’ SEMPRE QUESTA CAXXO DI SPECULAZIONE CHE FANNO GLI INTERMEDIARI E LE GRANDI AZIENDE!!…FORTI DEL LORO POTERE FINANZIARIO E POLITICO!!..
…NON MI STANCHERO MAI DI DIRLO…LA NOSTRA UNICA ARMA E’ IL BOICOTTAGGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!….
…SIAMO NOI NEL NOSTRO PICCOLO A CHE DOBBIAMO MUOVERCI!!!
Caro William, io non ti conosco di persona, non so neanche se t’avrò mai incontrato, tu a bordo del tuo camion io nella mia macchina, però una cosa, mi sento di dirtela. Quando voi camionisti vi incazzate come jene e fate i scioperi, io sono contenta, perchè fate un lavoracciio, pericoloso, non riconoscuto. La gente non si rende conto che cosa è la cabina, cosa sono i chilometri, cos’è la stanchezza, gli imbecilli in autostrada i controlli farsa, i dischi orario, il gasolio che sale, ma i guadagni sono sempre quelli e le rate del bstione che a fine mese vanno pagate.
Sarebbe il caso che voi camionisti, linfa del sistema commerciale italiano, puntiate i piedi.
Cordialmente.
Uno dei NICKS CELEBRITA’ sempre e tutti giorni VOTATISSIMO, inserisce un concetto che dovrebbe spiegare in termini un po’ meno da SLOGAN o SPOT
******
La Civic Company in agricoltura potrebbe molto, anche vendere ciò che gli agricoltori coltivano, dal produttore al consumatore mantenendo prezzi regolati, dove chi coltiva e chi vende hanno un guadagno onesto e la gente un prezzo giusto!
Gli intermediari, o meglio, i traffichini sono quelli che non facendo un caxxo, guadagnano di più di tutti!!!
…C’E’ DI MEZZO L’APPROFITTATORE!!!
Arrivederci e grazie.
Nando da Roma.
************
Carissimo: fammi capire
Per traffichini, cosa intendi…
I Piazzisti, gli Intermediari, I Pubblicisti, quelli che fanno NETWORK MARKETING o quei personaggi TORBIDI del tutto fuori dalla storia che non sanno neanche loro cosa fanno, direbbe Jannaci, ma sono IMPRENDITORI alla omino…?
E sta CIVIC COMPANY che spingi come fossimo in un Blog di e-commerce (e non ci siamo, ma proprio per niente) esattamente, cosa e’, oltre che un altro TENTATIVO esterofilo di definire bugie televisive REALITY e documentari abbastanza reali, FICTION…?
Hai un Piano Industriale, un Business Plan con almeno quancle dettaglio…?
Io leggo uno SPOT nel tuo IPER VOTATO intervento…e non capisco il NUMERO di VOTI, quando ci sono eccellenti interventi INERENTI al Tema e che permettono di ampliare sui seri problemi che questo Blog manda avanti, del TUTTO IGNORATI…
E’ forse quello il significato RECONDO ed OSCURO (subliminale UND criptico) del termine …ehm…ehm ed ehmmm TRAFFICHINI…?
A leggere…
Errata Corrige
RECONDO
Leggere
Nella Industria definita IT (information technology), quella IT si usa anche nella parola RECONDO
Che, come per miracolo, diventa RECONDITO…
Un Lapsus a forma di Lapis…del tutto risibile
…SEI FUORI TEMA!!!…..ANCORA!
Vecchio SCEMO
Le tue sono tattiche per BAMBINI SCEMI e reduci da guerre stupide e illegali
Stai al largo, che di danni NON ne puoi fare..ma ci tenti
E sarai IMPICCATO al pisellino dell’omino assieme al TRONCHETTO e MATA HARI dai Calendari, SCEMETTO e VECCHIO
Come il “caffè irlandese”, che cita in chiaro, sfotte nei sottocommenti e poi dice di lasciarlo in pace!
Porello, stuzzica e nasconde la mano!
Filiera è sinonimo di camorra.
LA FILIERA, FA SCHIFO.
ma non dimentichiamo, la grande distri-buzione, compra, direttamente dall agricoltore.
DOVE CI SONO SOLDI, CI SONO I LADRI…
… ci sono molti commenti interessanti.
Miei suggerimenti:
1) tagliare gli intermediari usando le nuove tecnologie.
Non si capisce perche non si riesca a farlo (questa non e colpa del governo della grande distribuzione ecc.)… mettetevi insieme(rivolto agli agricoltori)… e pagate due avvocati ed esperti di informatica per costruire un sito in cui si diano precise indicazioni in merito alla possibilita di vendere direttamente al consumatore in un dato luogo e giorno della settimana (pero non fate i furbini perche io ho fatto un giretto in un mercatino del genere qui a Bologna e vendevano le pesche ad un prezzo piu alto della coop… allora vi date la zappa sui piedi da soli)
2)Ma i grandi economisti che si occupano (abbiamo visto quanto sono stati bravi… con la recente crisi mondiale…) di econometria,politica monetaria,politica internazionale… non sono capaci di aiutare questi produttori a trovare soluzioni economiche che non portino al collasso queste produzioni? I geni della bocconi come Boeri e altri ridicoli personaggi invece di parlare soltanto della crisi dei mutui subprime (quando oramai e avvenuta) dovrebbero occuparsi di risolvere queste questioni
3)Riavvicinare la gente e i cittadini ai problemi della terra e degli agricoltori (che ci sfamano… non dimentichiamolo mai) fa soltanto bene. Bisogna riportare i bambini nei fine settimana in campagna magari da un amico contadino. I miei genitori lo facevano quando ero piccolo e non ho mai pensato che le mucche fossero viola come quelle della milka (come risulta da alcuni sondaggi).
Ogni cittadino in pensione dovrebbe inoltre ricevere un piccolo appezzamento di terreno.Questa iniziativa viene fatta gia nel mio comune ma bisognerebbe estenderla.
4)Coop= PD
Esselunga= PDL
Vi aspettate che facciano gli interessi degli agricoltori?
hai ragione, ci dovremmo tutti riavvicinare alle nostre radici, abbiamo tutti, chi più chi meno origini contadine e non dovremmo scordarcene.
il progresso ha portato forse più benessere materiale, ma le uniche persone soddisfatte della loro vita che io abbia conosciuto sono quelle rimaste ancorate alle loro origini
non c’è niente di meglio nella vita dell’assaggiare il primo frutto maturo che hai coltivato con le tue mani
Ai mercatini comunali possono vendere i produttori direttamente . E’ vero?
Samuele, impara dallo Psico.
Due barzellette e ti dimentichi della filiera e Mavalà che domani è un altro giorno.
io ho un orto, coltivo tanta verdura che a volte mi avanza e la devo regalare, potrei venderla al mercato, perchè non mi si permette di farlo senza troppe domande e carte bollate? andiamo cercando l’uffico d’igiene? ma se la faccio per me, ci metto solo il letame e niente pesticidi, non è più sicuro questo che cento firme su pezzi di carta?
Le varie ASL e uffici d’igiene sono gestiti da gentaglia fancazzista paraculata dai partiti. Sono la prima soglia degli enti corrotti, ecco perchè devi passare da loro.
Ciao Liliana
tu di pc o ne sai quanto me (poco) o mi hai detto una fesseria.
Guarda che skype non è un telefono ma un programma che si scarica gratis da internet e serve per parlare con altri pc dotati dello stesso programma.
Occorre in più un microfono (ed una web camera, se vuoi) che costa pochi euro .
Carissimi,
la pulizia etnica del mondo e della civilta’ contadina, comincio’ molto tempo fa’
Per tante ragioni, tra cui quella dell’esercitare un potere, da parte del Sistema, su detta civilta’, che ai tempi che funzionava, era sia civilta’ che fattore economico molto importante per il nostro Paese..il mangiare…e fummo invasi molte volte, dal nord, per le carestie di lassu’..
Mangiare e bene: Big Pharma non ama questo
Il tutto nel contesto di essere un Paese che perse la seconda guerra mondiale e DUE TRATTATI del tutto OSCURI vennero firmati..resa senza condizioni e’ un PAROLONE…a 60 e piu’ anni di distanza, si vede cosa volevano da noi i nostri Liberatori..anche le industrie alimentari, stimatissime e conosciutissime all’estero, come tutto cio’ che PROFUMA di Made in Italy
Chiudo, con un Pane al Pane e Vino al Vino PESANTE: al mondo anglosassone e massone, GLI brucia ancora oggi il dover riconciliarsi, come Impero, ai FASTI dell’Impero Romano..aspetto che occorre cercarlo nel loro mondo di gente di conoscenza..gente che sa tutto della nostra Storia che studia ed applica per le loro necessita’ locali..Un Cesare e metodologie di guerra, tutt’ora studiato nel mondo..alle Scuole di Guerra che, ahime’ esistono
Buona Navigazione
.
Interessante la lettera di Samuele. Che stupida mostruosità è l’agriculture moderna. Ma, a parte GAS o farmer market, perchè gli agricoltori non fanno blocco e boicottano la filiera che li strangola? Non potrebbero smettere di passare i frutti del loro lavoro agli intermediatori e vendere direttamente ai clienti finali?
Certo, a patto che, come diceva Liliana, poi non passino dalla parte dei taglieggiatori…..
Tutto
inutile.
Adriano Celentano – Susanna
http://www.youtube.com/watch?v=Tj32jEBLCIA&feature=related
DISTRUGGERE :
il sistema auto;
il nucleare;
l’industriale.
E ANCORA …”è tutto inutile.
Complimenti per la lettera Samuele, sottoscrivo ogni tua parola.
E’ bene che anche i “cittadini” (quelli che vivono in città) siano resi un po’ più consapevoli di quello che succede fuori dal loro habitat…
Un saluto rispettoso 😉
Penso che il discorso dei GAS e di altre iniziative che esistono in europa, come le cooperative integrali (in realtá associazioni i cui membri cercano di dare risposta collettiva a tutte le esigenze del gruppo, dall’alimentazione alla salute, dalla casa al autoimpiego), sia un buon inizio, non solo per ragioni economiche. Di fatto la cultura dominante relega il lavoro agricolo in un piano secondario, la pratica dei GAS puó essere interessante anche perché crea un legame “personalizzato” con la produzione agricola. In Spagna, dove vivo, vari gruppi stile GAS hanno ragginto un clima di fiducia con i propri produttori di riferimento tale da consentire una specie di autocertificazione biologica. Cioé, visto che anche tutta la questione della certificazione biologica in realtá é diventata una mafia, i gruppi di consumatori e contadini hanno iniziato pratiche ecologiche riconosciute e “vigilate” dai gruppi stessi. Non c’è bisogno del “bollino” di una certificatrice ufficiale, i consumatori sanno perchè lo vedono che i prodotti sono biologici.
Chiaramente fare ció significa che il GAS non é solo un gruppo di gente che fa la spesa: c’è bisogno di dedicarci tempo, informarsi, dibattere, etc…
Le potenzialitá di tale pratica possono essere molte: i GAS potrebbero organizzarsi in coordinamenti rispetto alla zona in cui risiedono, per tutto ció che ha a che fare non solo con la produzione/consumo agricola, ma anche per il consumo in generale, per una serie di servizi basici, basati su una specie di banca del tempo, etc…
Chiaro che bisogna rinunciare ad altre cose, tipo vedere la partita o il grande fratello, o stare delle ore a polemizzare su cretinate in un blog.
Si tratta di diventare soggetti attivi e non solo stare ad aspettare che Grillo si candidi alle primarie del PD.
Buona notte, Alina
Egregio Signor Valerio,una buona notte con relativa buona Domenica a lei.
sera.
Meno male che non sono uno che si ferma alla prima apparenza.
Deve sapere che all’inizio pensavo che Lei fosse proprio scemo.
Adesso mi sono ricreduto e sono sicuro invece che è un gran figlio di buona donna (per carità, detto nel senso buono).
Buonanotte !
in america ci sono i farmer market, agricoltori che vendono direttamente i loro prodotti.
hanno provato a farli anche qui, ma non c’è stato un grande successo. la causa principale? i prezzi, credo. infatti non si risparmia affatto in questi mercatini. ma noi siamo un popolo di briganti, non appena ad un povero sfruttato si da la possibilità di essere libero, passa subito dal’altra parte della barricata, diventando a sua volta uno sfruttatore
ciao, gli agricoltori sono si….. sfruttati, vediamo tutti i conti pero’ inoltre, per quanto riguardo i loro mercatino, solo pochissimi fanno prezzi interessanti, altri, tutti p quasi applicano una piccola % di sconto, piccolissima…. sul prezzo della G.D. anche loro non sono tutti… integri.
Tino
http://www.youtube.com/watch?v=PHFOxciYklI&feature=related
Sera Gebntil Liliana e grazie andro’ a vedere.
Anche se , io non scrivo io posteggio che e’ diverso.
Si e’ vero oggi era tutto bloccato.
Qua parlano di hacker e di cracker, ma io conosco solo i biscotti della nonna.
Sera Liliana.
Johnny Mnemonic cyberpsace surfing
Johnny Mnemonic trailer
Sembra quello che accadra’ tra poco (il virus suino)
24.06.2009
Allarme per frutta e verdura allo smog
Riscontrata la presenza di benzene in tutti i campioni esaminati
Rilevato un livello pari a 0,1 microgrammi/Kg che corrisponde a circa 70mila miliardi di
molecole ingeribili per chilogrammo di verdura
Mdc, Legambiente, e Ordine dei chimici chiedono un protocollo di vigilanza
Sei mesi di indagini e osservazioni.
Tanto è durato lo studio che Mdc (Movimento difesa del cittadino), Legambiente Palermo e Ordine dei chimici di Palermo hanno effettuato per indagare sull’eventuale inquinamento di frutta e verdura venduta a stretto contatto con il traffico veicolare.
I campioni presi in esame sono stati acquistati tra le bancarelle dei mercati, ma anche all’interno di supermercati, cioè, prendendo in esame campioni di frutta e verdura già lavata, tagliata e imbustata.
Il risultato è stato inaspettato: in tutti i campioni presi in esame è stata rilevata la presenza di benzene, ma anche di toulene e xilene.
Una sorpresa, se si pensa che fino a questo momento si è sempre pensato che il benzene, per la sua volatilità, venisse semplicemente inalato.
Ad oggi la presenza di benzene nel sangue umano era stata associata all’abitudine del fumo o a particolari categorie di lavoratori.
Con questo studio, invece, si è dimostrata una maggiore pericolosità di questa sostanza nociva per l’uomo.
E cioè che ogni giorno oltre a respirarla, la ingeriamo assieme ai cibi che arrivano sulle nostre tavole.
La presenza del benzene in alimenti crudi e privi di conservanti, che potrebbero fungere da precursori, aumenta la trasferibilità concreta nel circuito ematico del benzene o delle sue forme metaboliche.
L’altro dato sorprendente è scaturito dalla comparazione tra i campioni di verdura acquistati per strada e quelli comprati in busta chiusa nei supermercati: nessuna differenza è stata riscontrata.
segue
http://www.mdc.it/it/benzene_in_frutta_verdura_a_palermo.html#
bernabei
Tombe fenicie, la replica di Ghedini
“Solo frammenti romani e ossa”
Ma allora Mavalà è davvero deficiente!!!
Cosa pensa si trovi in una necropoli? Le farfalline e le tartarughine che il suo capo regala alle putas=?
L’ORDINE DI OBAMA E’ STATO (SOLDATI IN AFGHANISTAN)
DA QUEL MOMENTO FINO AD OGGI
1 SOLDATO MORTO E OGGI 5 FERITI
GRILLO SILENTE
DI PIETRO SILENTE
LA SX SILENTE
TUTTI OMERTOSI DAVANTI ALL’ORDINE DEEL NERO PIU’ BIANCO DEGLI ALTRI.
IL SANGUE E’ SEMPRE NOSTRO, MICA IL LORO.
IL PERCHE DI QUESTA GUERRA?
(((((IL PROFITTO DEI GRANDI OLIGOPOLI ITALIANI))))
(((((( MICA L’INTERESSE COLLETIVO)))))))
http://www.youtube.com/watch?v=0VqJYe7D4pA
Correva l’Anno Domini 2009, mese di Maggio
E gli ATTACCHINI REALI del PDL, in piena isteria elettorale, cercavano di fare quelle cose che solo il TEPPISMO da GRADINATA fa, o WRITERS (l’arte secondo il Maron)
Un Link storico ad un Post di Beppe Grillo
I GURU che nel mentre l’omino ha assunto, hanno convocato in gran segreto l’intera classe dirigente Ex AGITATORI da GRADINATE, per un breve training con la **GOMPUTA** (termine criptico usato per COMPUTER, dai fedelissimi degli ex Circoli Ultras di Calcio..ora Bloggari Certificati)
Ed il training consisteva nell’insegnare a questa Banda di Pataccari il replicare delle SCORRIBANDE da ULTRAS, ai Blogs scelti dagli STRATEGHI del NANO-SYSTEM(tm)
Ecco il Post di quel giorno di Beppe Grillo e Link alla fine
31 Maggio 2009
Gli attacchini del PDL
Loro ci mettono i faccioni.
Noi ci mettiamo le facce.
Facce oneste che danno fastidio soprattutto al PDL, il Partito della Libertà Provvisoria.
A Lugo di Romagna i manifesti della Lista Civica a Cinque Stelle Lugo per Lugo sono stati oscurati dai seguaci dello psiconano.
Loro staccano i manifesti?
Noi li riattacchiamo.
La colla non ci manca.
Loro non si arrendono?
Ma gli conviene?
Noi non ci arrenderemo mai.
Forza Lugo!
Il Link
http://www.beppegrillo.it/2009/05/post_31/index.html
E’ d’uopo LEGGERE e valutare con lo spirito della PIZZA-CONNECTION..che deriva da NESSO…connesso etc etc
Il PICCOLO BANDITO sardo sta godendo adesso…
La percezione dei fatti a venire, non e’ un CRIMINE..nemmeno in Rete
SEI FUORI TEMA!!!…ANCORA!
Ottimo, Salvatore, come sempre!
Ecco lo PSYCHO della NOTTE e gravemente afflitto da P.T.S.D…Stalker and maniac..wanted all over
Leggo che GIRASOLE non ti OBBEDISCE piu’…
Ed il seguente TRUFFATORE ex Pirelli Telecom, beve troppo
Cosa racconti al TRONCHETTO e MATA HARI…
Le SOLITE BUGIE e SCEMENZE da FRODE UMANA…?
Eccoli i tuoi PUPILLI, IRISH COFFEE SCRIVE e tu PROVVEDI NICKS FRODE…bel lavoro
*******
@ndonio
Parla al singolare testa di cazzo.
mi assumo le sesponsabilità.
VOIALTRI non c’entrano un cazzo.
Cafoni come te debbono sparire da quì.
@cettina
Geronimo lo devi lasciare in pace.
Lui non c’entra un cazzo in questa storia.
La dovi smettere di calummiarlo.
Questa storia d’ora in poi la porto avanti io.
Quando TU… fai la differenziata,
e poi i cinesi
(che ora raccolgono i rifiuti industriali internazionali)
gettano tutto in alto mare.
DICO
“é tutto inutile”
attenzione,mentre aspettiamo il rumore degli zoccoli in arrivo cervelli dal sud
@
WWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWW
Mah!!!! è tutto inutile.
WWWWWWWWWWWWWWWGRILLOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
O.T.:
Vaffanculo, nano.
(non vorrei che ci credesse distratti).
Mavalà ghedini:
il mio padrone ha rotto i vasi e dunque i cocci sono suoi.
Denuncerò coloro che hanno da ridire e saranno cocci loro!
Mavalà è quasi un sofista!
ciao valerio, sai, io e giuseppe siamo vecchi amici. una volta c’ero solo io a “posteggiare” con lui, ora vedo che i suoi estimatori stanno crescendo giorno dopo giorno, sono contenta per lui
sempre che tu non sia un’altra sua identità nascosta, ne ha tante, ogni tanto ne spunta una nuova
Ed, anch’io lo vedo benissimo, il video, forse chi sta armeggiando non sa armeggiare bene……
un mediocre cracker……..
Ciao Cettina,
un bacioccone prima di andarmene a nanna :-))
Buon proseguimento!
Carissima,
l’omino ha le migliori menti che si occupano per lui della Rete
Immaginati le peggiori…:::)))
E la risata e’tripla, anche se oggi un FORTE attacco lo hanno provato sti CRIMINALI che fingono LEALTA’ ai lavori di Beppe Grillo
E lo SQUADRISMO di GRUPPO lo sanno fare, per far cancellare i NICKS, quando non li SCIPPANO ed usano per ZOZZERIE, sti PRONTI per la forca
Buona Navigazione
Il cracker prezzolato svolge il suo “sporco” lavoro da “mente libera”, ma imbrigliata….
Non visitate quel sito……..forti minacce all’identità!
Baciocchi, oggi sono “ospite”, quindi con pc in prestito.
Silvanetta, ti ho salutata nel tuo sottoscala.
Bacioni!
L’origine del monoteismo e della proprietà privata
La tradizione racconta che il decalogo, le tavole di pietra con scolpiti i dieci comandamenti, Mosè li ricevette direttamente dalle mani di Dio sul monte Sinai. Questa è ovviamente, una leggenda. Il fatto è che Mosè aveva davvero i dieci comandamenti, se l’era portati via dall’Egitto. Il periodo è intorno al 1350 a.C. In Egitto abbiamo il grande faraone Amenhotep IV alias Akhenaton, che aveva messo in piedi il culto di un solo Dio di cui il sole era la rappresentazione visibile. Un unico dio voleva dire: un unico imperatore sulla terra, un unico credo e poi, scendi scendi, una famiglia con un unico pater familias.
Fu Amenhotep IV, Akhenaton, il primo ad elaborare le leggi del patriarcato. Successe che gli infiniti sacerdoti degli infiniti dei dell’alto e del basso Egitto, subirono questa riforma monoteistica perché Amenhotep IV-Akhenaton la impose con le armi. Quando poi il faraone morì ci fu una grande sollevazione dei sacerdoti che manovrarono la popolazione, e ci furono delle devastazioni nell’Egitto in quel periodo. Tanti dignitari della corte di Amenhotep IV-Akhenaton, tanti religiosi e parenti pensarono bene di scappare perché ci furono delle stragi un po’ dappertutto e distruzioni, venne cancellata ogni memoria dell’imperatore.
Questi scapparono guidati dal grande dignitario egizio Mosè. Furono alcune migliaia quelli che scapparono e furono i leviti, sacerdoti guerrieri. Si portarono via delle testimonianze del patriarcato tra cui le tavole dei dieci comandamenti. Fuggirono sul delta del Nilo e lì, con le buone o con le cattive, convinsero un popolo di pastori nomadi chiamati ebrei dicendo: vi diamo un dio ch’è tutto nostro, un dio che ha prescelto noi e che ci guiderà nel corso della vita. E si spostarono ad oriente mentre l’Egitto era sconvolto da queste turbolenze religiose, che poi ripristin…
http://ilblogdimasciullo.blogspot.com/2009/07/lorigine-del-monoteismo-e-della.html
caro Masciullo, la sua analisi storica non fa una grinza, complimenti, il problema però è farlo capire alla gente e ai preti che sono diventati simili al clero tebano che al posto di decine di deità hanno creato santi, santini madonne e angioletti, la cui gente va a sbattere le ginochhia di fronte alle loro immagini o di fronte a qualche corpo malamente imbalsamato ma sempre puzzante di umana carogna.
L’essere umano non cambia, forse le fattezze delle statue, ma l’adorazione sacrilega è sempre quella, con un sottile distinguo, gli antichi egizi non mettevano sottoteca spoglie umane…
Secondo me, la migliore soluzione per questo problema è la consociazione degli agricoltori per vendere a prezzi più accessibili direttamente ai consumatori bypassando la grande distribuzione organizzata. Il costo dei prodotti agricoli è troppo elevato e questo è avvertito dai consumatori in primis; le spese non vengono coperte e questo lo sanno gli agricoltori. Se un kilo di pesche di prima scelta fosse venduto ad 1 euro o 0,80 cent, se ne gioverebbero sia i consumatori che gli agricoltori/venditori.
constato e sintetizzo
L’argomento di questo post, che, vedo dalle risposte,non interessa ai più (forse quando non avranno più nulla da mangiare e ne daranno, sbagliando, la colpa ai contadini che in realtà sono vittime del sistema), è stato trattato in passato da Jacona su Rai3 e da Report della Gabanelli. Jacona parlava proprio della filiera della verdura che prima di essere venduta faceva il giro d’Italia aumentando di prezzo ad ogni passaggio.
Il problema riguarda però tutto il comparto agricolo che in Italia dove ci sono costi
molto alti, produce in perdita in molti settori.
I produttori sono vittime di un racket e sono cornuti e mazziati, visto che poi vengono
date a loro colpe che sono in realtà di chi gestisce questo “mercato” fasullo.
Non credo che negli altri paesi la situazione sia molto diversa.
Questo è il risultato della gbobalizzazione. Si vende magari il latte contaminato
dall’uranio della Bosnia (è un’ipotesi, ma ci fidiamo dei controlli?) che costa meno
del latte italiano . Il consumatore ovviamente è contento vista anche che l’economia
e le sue tasche buttano male, ma non sa che si sta comprando il tumore che negli anni
a venire lo porterà nella fossa.
E la classe politica, a destra ci mangia mentre a sinistra anche oltre a farsi pippe
su questioni esistenziali risibili di fronte alla serietà della situazione.
E si badi che la situazione che l’agricoltura sta vivendo è una questione che attiene
alla nostra libertà insieme a quella dell’acqua pubblica e ad altre di cui il blog si è
occupato.
Una libertà che sta finendo insieme ai margini di manovra economici lasciati ai cittadini
e ai piccolo produttori, schiacciati da un sistema che ha in mano ormai tutte le leve del potere.
Se ci pensate vi accorgerete che il “popolo” può a malapena sopravvivere.
Tenuto sotto, ma non abbastanza oppresso da andare in piazza e bruciare tutto.
E la terra tornerà in mano alle banche perché i contadini non potranno mantenerla.
La domanda è: chi orchestra e vuole tutto questo?
Carissimo,
non credo che occorra farsi impressionare dall’esercito di PORTABORSE dell’omino, per giudicare l’interesse ad un Tema proposto
Li mandano apposta per AMPLIFICARE la (DIS)informazione, sia cartaceo che TV
*******
chi orchestra e vuole tutto questo?
*******
Il GRANDE POTERE, che non e’ una entita’ visibile o scopribile ad un indirizzo, ma una combinazione di grandi interessi che si accomunano nel formare, appunto un GRANDE POTERE
Herbert Marcuse analizzo’, in L’uomo ad una Dimensione, aspetti che oggi si mostrano come reali..e la filosofia dell’Asse di triste memoria, offre altrettanti spunti di similitudine al Contemporaneo
Sta anche mostrando i suoi limiti, un sistema globale di consumismo esasperato, che non tiene conto dei limiti che la Terra in generale, ha e sostenibilita’
Monsanto e simili concetti, oltre che Industrie e l’industria delle bonifiche ambientali, aspettano shocks per espandersi, e potrebbero anche parzialmente aiutare a che questi shocks accadessero
Buona Navigazione
Il mavalà sta trovando il modo per risolvere l’arcano: sono stati i comunisti a mettere i cocci nella villa del nano per poterlo poi incastrare.
Un saluto
sì, quelle carogne del Partito Comunista Fenicio……
Alle Aprolacelle , a quelle vezzose ali candite di muffa passera e a tutte le singolari attivita’ che la natura canta quando le capinere sorvegliano i loro bimbi neri.
Alle Polaghe, alle Lattinanze e a tutte quelle forme di poetica bellezza instaurate con la sola volonta’ dell’operare animale.
Alle Acquinozie , alle Effermiredi e alle sostanze brulicanti negli stagni trasparenti di
luccichii straordinari.
E tutto questo quando dopo una sera passata acanto alla gamba malata di un cigno innamorato
io dissi alla mia eroina:
Spogliati , stasera voglio vedere il tuo corpo pulsare di sangue e ambra tempestato di animalesco candore.
da ” Io che non sono un uomo vorrei che un rinoceronte parlasse alla luna di me. ”
Lino Vertfurtel . Dresden 1767 – Bremen 1810
L’uomo non ambisce più a farsi dio, ma aspira alla totale animalità sapendo che si avvicinerà alla verità, certo spirituale, ma anche estetica.
Esimio Epessuig i suoi post sono fonte di riflessioni che, caso Lei non postasse, giacerebbero inerti e agoniche, fino al giorno del giudizio.
Non posso che ringraziarLa per le sue assolutamente uniche doti di pescatore di geni.
Una serena notte a Lei, Signor Epessuig.
ciao giuseppe, c’è qualcosa di strano oggi qui, non riesco a posteggiare, come dici tu
vediamo se adesso va
conosci questo sito? forse può interessarti, ci si scrivono libri, perchè non provi?
http://www.wumingfoundation.com/italiano/biografia.htm
Ciao Liliana, credo che abbiamo un originalissimo amico in comune.
sono 5 ANNI che lavoro con i “maoisti” …e molte volte ce magno pure !!!
ndonio desanbasilio
—————————————
Infatti assomigli tanto ai berlusconiani.
Mao, cosi’ come Bush, sono piu’ odiati nelle loro patrie che non all’estero.
E’ solo in Italia che si continua ad adorarli, grazie alla demenza partitica italiana, che ideologizza tutto, rapendo le menti alla realta’.
I maoisti, quelli puri come te, sono arciconvinto che esistano solo qua da noi cosi’ come i bushiani, che continuano, da destra, ad elogiarne la figura.
Bush e Mao hanno piu’ estimatori in Italia che nelle loro rispettive patrie.
caro Farina a te mancano le basi genetiche umane !
stai bestemmiando la tua specie vivente, è stato un grave danno per la natura a farti nascere pseudoumano! …come fai a mettere a confronto un Mao con un “bush qualsiasi” , pensa che pure gli yankee se ne sono accorti della differenza!!!!!!!!
tu sei ancora peggio!
ps.
ci sono cinesi che non sono affatto contrari alla Cina di un tempo (Mao) e a quella attuale !!!!!!!
scemo!
non crederai che lì esistano i berlusconi o i bossi ….borghezio…gasparri…ecc..ecc…!!!!!
anzi…ce pijano per culo ALLA GRANDE !!!
anche come “mafia” sono superiori….POPOLARI!!!!
MA TU, QUANDO LE CAPISCI STE COSE!!!
DOVRESTI RINASCERE !!!!!
MOSCA, 25 LUG – A Mosca dall’inizio dell’anno e’ stata sequestrata piu’ di una tonnellata di mirtilli e funghi radioattivi. Per Komsomolskaia Pravda la merce contaminata – proveniente in massima parte da Bielorussia e Briansk, colpite dalla catastrofe di Cernobyl – viene venduta nei mercati, alle stazioni della metropolitana e in altri luoghi molto frequentati. Il giornale invita a comprare mirtilli e funghi solo da venditori che presentano certificato di controllo sanitario.
Riposto una precedente publicata NOTA, che si riferisce al Video del Post
*****************
NOTA utile per chi non riesce a vedere il Video
C’e’ OVVIAMENTE un TEPPISTA che sta taroccando il Link
E come tutti gli ARSONISTI VIRTUALI, controlla che i COMMENTI riportino dei problemi per vedere il VIDEO che io sto guardando in questo istante, usando il Link a cui e’ stato APPICCICATO un HTTP di troppo
http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
Il suddesto TEPPISTA, da solo o con la Claque che aveva quando faceva TIFOSERIA VANDALA allo Stadio, copia i commenti di lamentele, li invia via email al DATORE di LAVORO che a sua volta gli invia il pagamento
Ed appartiene allo stesso TEAM che SCIPPA NICKS e cose del genere tipo FALSIFICARE NICKS e fingere di essere un altro COMMENTATORE
Succede a me con un mio ex NICK Ed che fu ATTACCATO FEROCEMENTE dallo SQUADRISMO NERO qui in Rete (ed esiste)
Il TEPPISTA, prima lo modifico’ alcune settimane fa, con Ed*** e RECITO’ una bella SCENEGGIATA A TRE
Oggi leggo POSTS col NICK Ed.
Notare la RAFFINATEZZA nell’aggiungere un PUNTO e raggirare il sistema di registrazione al Blog: REATI di chi scippa IDENTITA’, CARTE DI CREDITO e quewlle belle delizie tanto care al mondo del CRIMINE in RETE
Beppe…vogliamo una PAGINA speciale, tipo l’FBI, dal titolo
The MOST WANTED by the Beppe Grillo Community, cosi’ li vediamo bene in viso e sapremo dove fare la pipi…se e’ proprio necessario, sti PATACCARI…e chi li MANDA….!!!
Buona Navigazione e visione del Video…eccellente
.SEI FUORI TEMA!!!….ANCORA!
UNA ALTRA STELLA
BEPPE,filiera corta ,ci sono i GAS ,ci si organizza 1 alla settimana parte va in campagna e compra la frutta e verdura per 50 persone direttamente dal contadino,in 50 ti tocca una volta all anno .
Al contadino che vende le pesche a 10 centesimi noi gli diamo 50 centesini.
Lui guadagna il 500% in piu e noi risparmiamo una cifra contenti noi e lui alla faccia delle lobby della frutta.
QUALITA altissima inquinamento da trasporto e confezionamento assenti.
é una iniziativa che si potrebbe proporre nei comuni a 5 stelle.
Che ne pensate blogger?
…ma… che fine ha fatto il fantomatico e pericolosissimo capo dei capi provenzano???..bo’
Si è sgagnato i magistrati come Hannibal Lechter e allora:
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Silenzio_gip.jpg
…plebagliaaa…
finalmente qualche pubblicazione sui problemi agricoli. Noi contadini dobbiamo resistere ed organizzarci in modo totalmente diverso. Dobbiamo mandare a fa…. tutte le pseudo confederazioni che fanno finta di tutelarci mentre in realtà ci infinocchiano (come quelli della Lega!)
Ho letto su l’unità un articolo a firma il congiurato che portava a conoscenza delle manovre per condonare i 90MILIARDI delle macchinette mangiasoldi. Caro beppe una delle tue e nostre battaglie. Se stiamo zitti se li fregano tutti quei bei soldoni. E a quello che appare dall’articolo quei soldi se li stanno cuccando quelli di an.
Un saluto e una buona memoria per tutti.
Ti sfugge, bello mio, che la Cina sta marciando tecnologicamente verso il primato mondiale, non certo solo asiatico.
valerio m.
——————————
GRAZIE AL SANGUE DEI MINATORI CINESI CHE A DECINE MUOIONO OGNI GIORNO SEPOLTI NELLE MINIERE DI CARBONE PER CONSENTIRE ALLA MACCHINA CINESE DI MARCIARE.
E LO CHIAMI PROGRESSO?
Puoi voltare la faccia e far finta di non vedere. In fondo all’Occidente conviene che vi sia un bacino di manodopera da sfruttare a basso costo.
Non bisogna essere ipocriti. Conviene anche a me.
E comunque io sto parlando solo delle loro porcherie alimentari.
Chi sà quanti quintali di pomodori cinesi ti mangi grazie a Italiani che importano sughi asiatici e non sai niente.
La prima volta che andai a Londra e vidi quella commistione di splendore architettonico tra palazzi storici e grattacieli modernissimi, rimasi stupefatto per l’aspetto estetico, amareggiato per l’aspetto storico.
Dissi a chi mi stava a fianco: tutti questi palazzi, antichi o moderni, grondano di sangue coloniale.
Non siamo diversi dai cinesi.
No, non lo siamo proprio!
Devono togliere i sussidi a chi produce latte, carne e uova e aumentarli a chi produce invece verdure e frutta !!!!!! Basta dare sussidi all’industria della morte e dell’inquinamento! Chi decide chi dà questi soldi? Chissà chi è che ci continua a dire che la carne fa bene anche contro ogni evidenza! Non e’ che la verdura e la frutta costa quasi piu’ della carne, e’ che i prezzi della carne sono tenuti artificialmente bassi grazie ai sussidi che diamo NOI a queste pseudo fattorie industriali che altro non sono che LAGER finanziati da NOI!
Voglio che i soldi delle mie tasse vadano dati a chi produce squisita e sanissima frutta (meglio se Bio, che poverini mi sa che non beccano una lira invece). Frutta che ormai faccio sempre piu’ fatica a trovare fresca, bio e a POCO prezzo al supermercato mentre mi trovo carne (cadavere) di un maiale a 1 euro! un maialino che ha vissuto una vita di inferno, morto in modo brutale e che era stato allevato con kili e kili di cereali e supplementi e frutta e verdura che invece potrebbero sfamare il mondo se date direttamente a noi!!!!!!!!!!!!!! BASTA CON L’INDUSTRIA DELLA CARNE ! basta farci prendere per i fondelli cosi per un cibo di cui NON si ha bisogno e che studi su studi mostra ci faccia solo MALE, mentre frutta e verdura ci sono INDISPENSABILI e studi su studi ci mostrano che ci faccia stare BENE! Diamo piu’ soldi e sussidi all’agricoltura vegetale !!!
Lo sai che la vitamina B12 non esiste in frutta e verdura?
Infatti i vegani (vegetariani che rifiutano qualsiasi prodotto animale: carne, uova, pesce e latte), hanno bisogno degli integratori di questa VITAMINA INDISPENSABILE per la crescita e lo sviluppo dell’organismo.
La vitamina B12 entra nei meccanismi di produzione di globuli rossi e del midollo osseo, rafforza la memoria e aumenta l’energia fisica, con le altre vitamine del gruppo B favorisce l’assimilazione dei grassi, dei carboidrati e delle proteine, trasformandoli in energia.
E per il ferro come la mettiamo?
Lo sai che il ferro di origine vegetale non riusciamo ad assorbirlo efficacemente?
Se devo mangiare solo frutta, verdura, cereali e legumi, per poi andare in farmacia per le integrazioni di vitamine e minerali per la sopravvivenza ma che senso ha?
Per la nostra salute è indispensabile consumare ALMENO UNO dei prodotti animali sopra citati, pena gravi carenze con conseguenti malattie e morte.
Per favore, non cadiamo negli estremismi
Usiamo il buon senso!
PS: se ci sono alimenti NON indispensabili e allo stesso tempo con prezzi ingiustificati, questi sono i cereali. In particolare i loro derivati pane, pasta e riso. Il pane e il riso sono nati qualche migliaio di anni fa con la nascita dell’agricoltura (stimata intorno al 7000 A.C.) e la pasta circa tre secoli fa. INVECE frutta, verdura, carne, pesce, uova e latte ESISTONO DA CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ANNI riflettiamo su questo!
INCAZZATO NERO, sei ignorante. PRIMO: La vitamina B12 cresce sui BATTERI. Perche’ credi che ne sia ricco un cadavere di carne? I batteri sono attratti dai cadaveri. La vitamina B12 si trovava anche sui batteri di frutta e verdura quando le mangiavano direttamente dal suolo o dalle piante, adesso invece sono stra lavate, e’ tutto asettico e si e’ persa questa vitamina. Non e’ la carne che ha la B12 per sua natura, sono i batteri !
SECONDO: La deficienza di ferro, oltre che rara nella sua forma vera e’ propria, si trova allo stesso numero anche nei NON vegetariani!! COme lo si spiega? Facile. Il ferro viene assorbito eccome da frutta e un sacco di verdure ma anche da frutta secca e semi, non certo solo dagli spinaci, e per assorberla ancora meglio basta prendere della vitamina C (limone o peperoni ecc) mentre ti mangi quelle altre cose. Quindi a pranzo, un bicchiere con dentro qualche goccia di limone, o un’arancio dopo mangiato o contorno di peperoni insieme a un cibo ricco di ferro, e’ una sciocchezza.
TERZO I vegetariani hanno MENO osteoporosi dei non vegetariani! Abbiamo PIU’ calcio perche’ non e’ tanto il calcio che PRENDI ma quello che PERDI che conta. E mangiando carne, uova e latticini che sono cibi MOLTO acidificanti, il corpo deve usare un sacco di risorse e le vostra ossa letteralmente vengono decalcificate. Inoltre, ma da dove credi che prendano il calcio le mucche?? Dall’erba che mangiano in continuazione, dalla terra. Il calcio e’ un minerale. E ora che la maggior parte delle mucche non sono piu’ libere, da dove credi che lo prendano?? DAi SUPPLEMENTI di calcio che gli mettono nel cibo!!!!!!!!!!! Quindi siete VOI che vi mangiate il calcio in supplementi!!! Ignoranti! Noi lo prendiamo da talmente tante fonti che non e’ mai un problema! Ormai i dati sono STRA chiari, solo un cieco o un ignorante si rifiuta ancora di vedere quanto vi state facendo prendere in giro dalla miliardaria industria della carne e del latte! INFORMATI !
Ba Bi, ti posso capire… devi difendere il “credo” dei vegani… mentre IO VOGLIO DIFENDERE IL BUON SENSO DI MANGIARE UN PO’ DI TUTTO CON MODERAZIONE… SENZA RICORRERE AGLI INTEGRATORI DELLA FARMACIA SOTTO CASA… semplicemente perchè questo buon senso mi ha fatto arrivare a 40 anni con forza e salute e soprattutto con l’aspetto di un 25enne… se questo per te significa essere ignorante… allora preferisco essere ignorante. BUONA INTEGRAZIONE.
Ba Bi, appena ne avrò la possibilità, dirò al Nostro Signore Creatore quanto segue:
– non mandare più Qualcuno a moltiplicare i pesci, ma solo frutti e ortaggi, possibilmente quelli biologici;
– modifica il comandamento generico “non uccidere” specificando: “neanche gli animali”;
– aggiungi l’11°: “non nutrirti di animali terrestri e marini e neanche del loro latte e uova perché sono stati creati esclusivamente per scopo ornamentale”.
Amen.
Ba Bi, prima di darmi dell’ignorante, oltre alle Sacre Scritture, leggi qua:
http://www.albanesi.it/Arearossa/Articoli/016vitb12.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Cobalamina
http://www.laleva.cc/almanacco/vitamina_B12.html
http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/carenza-vitamina-B12.html
http://www.ivu.org/italian/trans/vrg-b12.html
http://www.automedicazione.it/default.aspx?idPage=8148
http://www.anagen.net/vb.htm
Uno che si chiama Incazzato Nero, che mi cita articoli NON scientifici oltre che la Bibbia e ha zero umiltà, già mi fa passare la voglia di rispondere però in onore agli animali uccisi per NIENTE ti chiedo solo questo: hai la piu’ pallida idea di QUANTI supplementi (oltre che ad antibiotici ecc.) danno alle mucche e ai maiali che diventano le carcasse che ti mangi? E poi credi che un po’ di B12, che ripeto NON E’ nella carne MA NEI BATTERI, e’ un supplemento di troppo e che quindi e’ piu’ sana di un’alimentazione con dentro carcasse ? Ormai non e’ provato, e’ STRAPROVATO che la terra ci da’ tutto quello che ci serve per vivere SANI senza bisogno di UCCIDERE. Ti pregherei di informarti da fonti scientifiche e di controllare il tuo colesterolo e la tua bile. Mangiassi meno carne saresti molto meno incazzato, credimi… 😉
Ba Bi, sui 7 articoli da me citati, solo uno, il 5°, ha una bibliografia alla fine, però è in inglese e forse non è comprensibile, quindi anche i rimanenti 6 non sono validi perchè sono tutti inventati e non dimostrano nulla. Ok, la Bibbia non è scientifica però rappresenta la parola di Dio. Vabbè lasciamo perdere… non sei credente e quindi l’universo per te si è creato da solo. La carne no perchè è cadavere (perchè conosci qualche essere umano che la mangia mentre l’animale è vivo?) ed è inquinata dai farmaci e poi fa venire la mucca pazza. Il pesce no perchè è inquinato dal mercurio… Il latte no perchè è inquinato dai farmaci e poi è acidificante, e, nonostante sia la più ricca fonte di calcio, causa l’osteoporosi (comunque sul latte ti dò ragione per il semplice fatto che se la stragrande maggioranza degli adulti ha l’intolleranza, una ragione ci deve essere… Semplice: il latte è solo per i bambini e a patto che sia latte umano). Le uova? Ma che sei pazzo? Vuoi farti venire un infarto o un ictus con tutto quel colesterolo… non rovinarti il fegato!!! Mangia solo gli albumi e butta assolutamente i tuorli!!! Poi le galline vivono in gabbie strette e con la luce sempre accesa e producono uova allucinanti. Invece le “immacolate” “vergini” “miracolose” frutta e verdura corrette con antiparassitari hanno tutto quello di cui abbiamo bisogno per non vivere incazzati neri. Ma se poi vogliamo essere al top della forma, dobbiamo consumare gli alimenti nuovi, quelli nati solo 7mila anni fa circa, cioè i cereali, i quali contengono un amido che per essere digerito, deve necessariamente essere cotto e questo la dice lunga sulla predisposizione del nostro organismo al suo utilizzo… A proposito… sono proprio i sanissimi cereali che provocano perdite di calcio e a lungo andare anche la resistenza all’insulina con il magnifico contributo di un’altra new entry nell’alimentazione degli ultimi secoli: lo zucchero raffinato. LA DIETA VEGANA E’ UN ESTREMISMO, UN’UTOPIA. CIAO
rotoli di serpi che ritroveremo in tutte le legistrture della nostra vita.mentre noi ??ho colto la forma di lotta in corso,altri, come min.50 anni
Sera Egregio et Esimio maestro Valerio M.
E’ per me un grande onore sapere che e’ sua intenzione mettere mano nei miei Cahier de doleances. Essi sono stati tratti da una confessione che una volta mi fece una Gallina in stato di evidente trauma da umano sentire.
prego.
seta parte del vostro bel racconto:
Respirò profondamente quasi l’aria gli fosse mancata per anni, si stropicciò gli occhi con gesto infantile e sì guardò attorno: una luna smisurata ed abbagliante,
languida ed ammiccante, illuminava una città con poche luci, gli ultimi tram si ritiravano lenti al deposito sferragliando discreti, uomini ed animali si affrettavano alle loro case, un silenzio garbato, quasi carezzevole, conduceva l’animo verso mitissimi consigli, un persistente profumo di lavanda diffuso per ogni dove addolciva i pensieri dei viventi urbanizzati o recentemente inurbati come Aristide Bialetti.
“Questa città è un paradiso pensò dentro un’espressione beatamente ingenua-;
trent’anni di vita del sacro patto “Homines Animalia” hanno prodotto il loro bel risultato politico e sociale. Se la filosofia è più di una serie di pensieri addomesticati dalla ragione, questo mondo è ora il più bel figlio della S o f ì a, il migliore possibile.”
Si accorse a quel punto che era andato oltre le possibilità del suo armamentario intellettuale di orso circense e pensò alla più pratica necessità di trovarsi un giaciglio.
-Non indugiar ospite gradito, che - una vistosa cancellatura non rendeva l’emistichio meno invitante. L’insegna, d’un brutto legno tarlato, era proprio sulla sua testa.
Non ebbe che da dire “Buona sera, vorrei una stanza”, presentare il documento e poté subito entrare nella stanza nella sezione “Animali oltre i 180 chilogrammi”.
“Che democrazia!” disse ad alta voce e si addormentò beato.
Valerio M.
Sera blog.
Le bieche trame del capitale sono note a tutti: dopo aver per avidità esagerato nella superproduzione, dopo aver spinto l’umano genere al consumismo più dissennato, dopo aver venduti per buoni migliaia di titoli spazzatura, ora, a disastro avvenuto, cosa fa?
Riduce la classe operaia a un immenso precariato, e dato che è sovrabbondante, ne fa strage con i licenziamenti di massa.
Gli effetti del suo governo o della sua anarchia sono sotto gli occhi di tutti:
ricchi sempre più ricchi e sempre più protetti da una giustizia di classe, e poveri sempre più impotenti e ignoranti degli strumenti del potere.
Tenuti a bada da dittature morbide, da democrazie autoritarie.
Appagati dall’imbonimento televisivo, in ammirazione del trionfo del lusso sempre più esibito, pronti a votare i sultani di turno, a trovarli persino belli e simpatici nel piacere di servire.
L’orrendo capitale!
Il Leviatano che ci divora, l’idolo che ci allontana da Dio.
Ma noi, i miliardi di uomini, quelli a cui, forse incautamente, il Signore disse crescete e moltiplicatevi, noi che abbiamo fatto nei millenni?
Brutta, bruttissima bestia il capitale, ma noi, le scimmie feroci che hanno riempito il mondo, noi siamo innocenti, incolpevoli?
Il piacere di servire ce lo ha imposto il capitale? Gli applausi e il consenso che tributiamo a tutti i piccoli tirannelli nostri e d’importazione ce li ha imposti il capitale?
E le mode.
Anche l’indecenza del nudo indecente che regna nei luoghi pubblici?
E la voglia irresistibile di rubare per cui non c’è pubblico ufficio, partito politico, associazione umanitaria, congregazione religiosa dove prima o poi non si rubi?
Il capitalismo è malvagio e ladro, ma il ritorno dei coltelli fra i giovani, gli stupri come nei saccheggi del mondo antico, i vandalismi senza ragione, le regole barbare delle mafie, il mignottificio trionfante, tutto è colpa del capitale?
da Tutta colpa del capitalismo? di Giorgio Bocca
Bocca, 87 anni credo, non cede il soglio di miglior giornalista italiano.
Fu fascista nella prima giovinezza (cosa normale per un ragazzo giovanissimo) ma fu poi coraggiosissimo partigiano.
Montanaro duro, secco, essenziale…quanta differenza con gli italiani d’oggi!
Hai fatto benissimo a postare il suo articolo. Grazie.
Figurati.
La cultura va condivisa altrimenti non ha senso che esista.
((-:
Chi è quel vecchio puttaniere che puo’ vantarsi davanti ad una splendida escort, vicino al letto dove ha dormito Putin, del fatto che sotto casa sua vi siano tombe fenicie e che lo Stato italiano (regione Sardegna inclusa) gli abbiano permesso di tacere il fatto?
Se Berlusconi ha fatto una cosa del genere, mentendo su una cosa cosi’ importante, allora la faccenda è molto grave.
E quel sub-umano del suo avvocato continua a mentire.
Ho letto l’articolo sull’Unione Sarda, datato 2005.
Si parlava di importanti ritrovamenti archeologici.
A voi vi contano i peli del culo, e loro si permettono di nascondere ai sardi beni che appartentono alla storia della Sardegna.
Se il vecchio puttaniere ha detto alla escort che sotto Villa Certosa vi sono tombe fenicie, allora le forze dell’ordine devono indagare, e buttar giu’ quella reggia-casino.
E’ piu’ importante un solo coccio di un’anfora fenicia che tutta Mediaset messa insieme.
-Mi si rispose vigliacco_
quando dissi: “E’ tutto inutile.”
Un’esempio da seguire…:
Cuba si alimenta con coltivazioni urbane.
Dopo il collasso dell’Unione Sovietica nel 1991, Cuba ha coltivato migliaia di giardini urbani per sostituire i volumi di cibo importato. Come conseguenza dei tre uragani che hanno distrutto più del 30 % del raccolto delle fattorie di Cuba, il paese è ritornato alle coltivazioni urbane per alimentare la sua gente.
Il 15% del cibo nel mondo si sta producendo in zone urbane, una pratica che ci si augura cresca al ritmo degli aumenti dei prezzi, mentre crescono le popolazioni cittadine e aumentano le preoccupazioni ambientali.
I giardini urbani sono fioriti a Cuba in territori vuoti, accanto a parcheggi e anche sui tetti della città. Sono passati da un piano militare per l’autosufficienza dell’isola in caso di guerra e si sono sviluppati come un modello mondiale per la sovranità alimentare e la sua sostenibilità.
Le coltivazioni urbane si sono dimostrate totalmente popolari, occupando 35.000 ettari di terra attraverso il territorio insulare Caraibico. I giardini vendono la loro produzione direttamente alla comunità, e sono anche immuni ai cambi dei prezzi del combustibile e del trasporto e , per necessità, aumentano i loro raccolti organici. A settembre del 2008, il governo ha cominciato ad affittare terre di proprietà dello Stato a contadini e cooperative.
Anche perchè…parliamoci chiaro le grandi istituzioni del nostro paese e del mondo creano solo povertà per la gente e ricchezza per le banche.
Della fame nel mondo c’è qualche altro responsabile oltre alla Banca Mondiale e il FMI?
Sulla fame nel mondo ci sono responsabilità molto grandi dei governi europeo statunitense, con le sovvenzioni statali all’agricoltura (che in ogni altro campo del commercio si chiamano “DUMPING” e sono vietatissime), e si è arrivati al paradosso che il grano europeo o statunitense costa meno se venduto ad esempio in Etiopia di quello locale. Risultato contadini rovinati che vanno prima nelle grandi megalopoli a vivere di stenti e poi molti anche in europa o in USA.
La banca mondiale e il FMI, naturalmente hanno fatto la loro parte ma dietro a loro chi c’è? Sempre gli stessi affamatori, purtroppo.
AMICO ALBA KAN.
Staquoto il tuo commento e aggiungo conoscendo molto bene Cuba che nelle zone rurali le scuole ed altri edifici publici sono forniti di pannelli fotovoltaici dai tempi del paleozoico.
L universita in tv è stata inventata a Cuba per poi essere copiata in tutto il mondo.
Hai descritto benissimo il NAFTA… e di nafta nel mondo ce ne sono tanti… Sono le multinazionali che controllano questi mercati, e sappiamo quali sono e di chi sono, e sono così potenti da controllare anche i governi…
Il FMI non è certo un’entità a parte….se lo fosse assolverebbe il compito per cui è stato istituito, ma non essendo libero, perchè è una succursale della FED…va in giro a ricattare i poveri fingendo di aiutare…
I governi se fanno leggi “vietatissime” è perchè aveva ragione Ezra Pound…”i politici sono i camerieri dei banchieri”!
@Simone
Il pezzo che ho postato sopra è parte di un articolo che pubblicai qualche mese fa sul mio blog (è molto più lungo…cerca su google MENTRE LA BANCA MONDIALE AFFAMA I PAESI POVERI, A CUBA FIORISCONO LE COLTIVAZIONI URBANE) che trovai su Rebelion…questo è il link:
http://www.rebelion.org/noticia.php?id=85318&titular=pa%EDses-ricos-y-banco-mundial-matan-por-hambre-mientras-en-cuba-florecen-los-cultivos-urbanos-
Prima del titolo c’è un’altra scritta:
“Las 25 noticias más censuradas en los medios de comunicación” … non c’è bisogno di tradurre….si capisce bene…ma ci si dovrebbe chiedere perchè “queste” notizie vengono censurate dalla stampa….che dovrebbe fare informazione…forse perchè (ad esempio di Cuba) verrebbe fuori la foto della realtà che hai descritto tu?
P.S.
Possiamo essere amici anche se non vado a Casablanca?…Sto benissimo così…
😀
all’estero e nei luoghi frequentati da turisti in Italia è di uso NORMALE per i ristoranti esporre
i prezzi e le offerte dei menù fuori dal ristorante!
…in altri posti in Italia non viene esposto nulla
così accade che turisti sprovveduti vengono truffati al massimo, come è successo e succederà ancora …
noi che viviamo in questo vero merdaio , ci dobbiamo subire il continuo sorpruso da parte dei soliti vampiri del cazzo !
…anche in un quartiere c’è differenza nel prezzo del pane , bene primario , alcuni DEMENTI
GRAN COGLIONI danno ancora la colpa all’euro !
è questa l’Italia di berlusconi e del bossi !
è inutile girare e rigirare sopra argomenti già
messi in evidenza con altri fatti , basta solo
ricordare la frase importante del premier demente:
” chi non ha un lavoro si arrangi ” !!!!!
……LO SCONTRO E’ IMMINENTE ….
COME ALLUNGO LA MANO IN SEGNO DI AMICIZIA E ALLEANZA ….SI POTREBBE ALLUNGARE PER COLPIRE !
non ci prendiamo per il culo sul blog !
L’ITALIA è UN PAESE MOLTO PICCOLO…
E I VEICOLI CORRONO VELOCI SULLE AUTOSTRADE !!!!
o altra frase eccelsa “puoi sempre sposare un ricco”
un saluto
Buona sera a tutti, le news dal Web.
http://home.versanet.de/~vz-795930/index.htm
Vi auguro una buona lettura.
+ 100
184
(ORA).
Magari convertire i campi coltivati in boschi non sarebbe male…
Si toglierebbe un po’ di CO2 dall’atmosfera.
Concordo con Samuele nell’ identificare come parti più deboli della filiera gli agricoltori e i magazzini ai quali conferiscono il prodotto.
Ho lavorato sia con gli uni che con gli altri e ho potuto constatare che chi determina i prezzi e le condizioni sono altri.
possibili interventi, a mio avviso, potrebbero essere:
In Italia
a) favorire l’abbassamento dell’età media dei produttori agricoli magari incentivando quelli più anziani a cedere (in affitto) i loro terreni ai più giovani in modo che questi possano avere maggiore massa critica di prodotto da proporre.
b) favorire una vera aggregazione dell’offerta non solo sulla carta ma effettiva! eh sì perchè non basta stampare le fatture sugli stessi moduli per essere un gruppo!
c) realizzare finalmente una seria programmazione della produzione (conseguente al punto precedente)
In Europa
a) obbligare Gdo e affini a pagare le fatture entro 30 giorni
b) incentivare le aggregazioni tra produttori di stati diversi in modo da fare fronte comune contro le pretese degli acquirenti
c) penalizzare pesantemente l’utilizzo degli imballaggi come leva di marketing in modo da ridurne le varianti e diminuirne i costi di gestione
d) usare il parlamento europeo non più come discarica di rifiuti politici ma come luogo in cui persone preparate professionalmente possono affermare gli interessi nazionali (ci costerebbe uguale!)
Ci tengo a precisare che non ho antipatia verso gli agricoltori dai settant’anni in sù, che spero mi perdoneranno se gli preferisco imprenditori più giovani. In effetti però non credo che sia sostenibile (anzi fa solo danno al sistema) una attività che fa bilancio solo grazie alla pensione!
Spero che altri imprenditori agricoli abbiano la voglia e il coraggio di esprimersi in questo luogo anche solo per non lasciare la discussione in mano a qualche coglione che di agricoltura non capisce, non ci vive, non la ama e comunque ha la faccia tosta di dare consigli infallibili o avanzare critiche demagogiche.
Eppur mi son scordato di te – Battisti Live
http://www.youtube.com/watch?v=bs09Q7C_WdE&NR=1
ok
il REGIME DI CENSURA praticato da questo blog comincia ad avere i suoi effetti collaterali. Praticamente questo blog è riempito dai soliti 4 gatti che se la suonano e se la cantano da soli. Tristezza infinita. Grillo se ci sei batti un colpo, se ci fai continua così.
Una volta, anche intorno Roma, lungo le strade statali e provinciali si trovavano anziani e ragazi che vendevano frutta, ortaggi, uova fresche, olive e qualche volta formaggi, a prezzi molto inferiori a quelli dei negozi ma sicuramente molto superiori a quelli imposti dalla grande distribuzione (che deve pensare alla grande distribuzione dei profitti). Ora, o sono scomparsi, o, quei pochi che si trovano, fanno prezzi da impallidire. Siamo diventati tutti furbi ?
Pace e bene
Augusto
Dal blo di Antonio Di Pietro
Un articolo di oggi de “The Indipendent” si interroga su come mai gli italiani passino “in cavalleria” il comportamento di un erotomane alla Presidenza del Consiglio.
Prima di spiegare il motivo del perché gli italiani se “lo tengono”, vorrei ribadire che ci sono alcuni milioni di cittadini invisibili che sono “obbligati a tenerselo” poiché, ogni volta che Silvio Berlusconi è sull’orlo di una condanna che lo spedirebbe a San Vittore, il Madoff nostrano promulga una legge che depenalizza i reati o lo immunizza dai processi.
Torniamo ai motivi per cui il Belpaese sembra indifferente allo squallore che avvolge una delle più importanti cariche istituzionali: le distorsioni del sistema che spiegano questo “perdonismo nazionale” sono principalmente tre.
La prima distorsione è il conflitto di interessi che da una parte consente a Berlusconi un utilizzo improprio delle istituzioni per fini personali, dall’altra gli offre un fiume di denaro per la sua propaganda becera.
Il suo impero economico e la posizione che ricopre nelle istituzioni gli consentono di bombardare i cittadini con una continua propaganda mediatica e di favorire economicamente le lobby che ne mantengono la permanenza al potere.
Chi non è sotto il suo diretto controllo tende comunque a compiacerlo per trarre possibili vantaggi ed entrare in un meccanismo che offre garanzie di sopravvivenza esclusivamente grazie a fiumi di denaro pubblico.
La seconda distorsione consiste nel meccanismo del voto di scambio che mette sotto scacco la penisola soprattutto al Sud dove larga parte dell’elettorato, stretto dalla morsa dell’occupazione, si affida alla struttura parastatale della criminalità organizzata che, a sua volta, ha relazioni molto strette con il partito di Marcello Dell’Utri.
segue nei sottocommenti
seguito
La guerra scissionista tra l’ex-Forza Italia e il Partito del Sud, di cui sentiamo parlare in queste settimane, non è altro che una rinegoziazione intestina per delineare nuovi equilibri di potere per la gestione delle risorse economiche del Meridione. Il Partito del Sud, se nascerà, sarà in realtà il primo partito del centrodestra, ma Berlusconi non può permetterselo. Per questa ragione non ci sarà nessun Partito del Sud.
La terza distorsione è stata la mancanza, fino ad ora, di un’opposizione vera e forte che risolvesse le prime due questioni, avendone avuta l’occasione nei precedenti governi. Sostanzialmente gli attuali partiti, fino ad oggi, sono stati in competizione politica con il solo obiettivo di andare al potere più che pensare allo sviluppo del Paese. Per questo hanno definito una serie di regole volte a garantire la loro permanenza in politica e senza sostanziali cambiamenti.
Ora il Paese ha un’opportunità per rompere questo schema attraverso l’Italia dei Valori, una forza che ha acquisito un consenso importante per cambiare il Paese.
I continui attacchi che l’IdV riceve da ogni parte sono la prova che questo ecosistema politico è in pericolo e che i partiti lo stanno disperatamente difendendo.
Quindi, cara Europa, non siamo tutti dei berluscones e, a chi lo è, potremmo concedere l’attenuante del plagio.
fine
mi ricordi uno che schifava i cinesi-asiatici perchè si riteneva “fascio” ! allora gli ricordai della nostra ALLEANZA con il Giappone
(asiatico occhi a mandorla) …. quell’alleanza “dell’asse” Roma-Berlino-Tokio !!!
…rimase come uno STRONZO !!!!
ndonio desanbasilio
——————————-
Parli cosi’ perchè non hai mai mangiato un involtino primavera. Vai pure a mangiare le loro porcherie.
Sai perchè hanno gli occhi a mandorla? Per non vedere lo schifo che ingurgitano!! Mangiano i cani, le serpi et financo le testuggini.
Che ci azzecca il Giappone con la Cina? Il Giappone è una potenza tecnologica coi controcoglioni, mentre la Cina si basa tutta sullo sfruttamento dell’operaio e sulla sottopaga.
Il Giappone… dovremmo chiedere scusa al Giappone, per via di quei turisti giapponesi che vengono rapinati dai negozianti e baristi italiani.
Tu vattene pure in Cina, stai pur tranquillo che ti pentiresti subito.
Ti sfugge, bello mio, che la Cina sta marciando tecnologicamente verso il primato mondiale, non certo solo asiatico.
Noi italiani abbiamo gli occhi tondi in quanto parenti stretti delle pecore!
se bonanotte al cazzo !!!!!!
sei veramente rimbambito !!!!!!
sono 5 ANNI che lavoro con i “maoisti” …e molte volte ce magno pure !!! conosco tutti i peggiori e migliori ristoranti cinesi italiani ed europei!!
ho mangiato anche insieme al console cinese a Roma
e a Milano ….!!!!!
ahahhahahahhahah!!! e c’ho pure amici romani-cinesi da oltre 40 anni a Roma !!!!!
….a Farì….lascia perde…più che della provincia non riesci a vedè un cazzo!!!!!
Leggo commenti 84….mah!!! è da ore .
io 176… da un po’….
“Mi si rispose al bar”-
Quando domandai :”Spento il blog dove ci vediamo???”
– Ho provato una sensazione di smarrimento oggi –
per non parlare dei nostri bambini. contorti come,come,come,…..le serpi arrotolate
“Mi si rispose al bar”-
Quandi domandai :”Spento il blog dove ci vediamo???”
– Ho provato una sensazione di smarrimento oggi –
l’hacker IRISH COFFEE posta alle ore 15:00
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno,il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
RINGRAZIALI!
Questa DISFATTA la si deve unicamente a loro:
Ed (salvo latorre)
antonio DESANI
cettina
alle ore 11:29
il demente IRISH COFFEE Commentatore certificato
posta:
SSSSSSSSSSS:TTTTTTTTTTT:AAAAAAA:FFFFFFFFFF:FFFFFFFFF!!!!
Uno STRAMEGAULTRAVAFFANCULO!!!!!!!!!!!!!!
FASE I
E non è finita quì!!!!
E ora arriva il bello!!!!
———————————————>
chiara e lampante MINACCIA allo staf e AL BLOG !
bene.
VEDIAMO CHI SONO I VERI TUMORI DEL BLOG !
(tra l’altro in giornate calde e afose non tutti
hanno la voglia di stare al PC e scrivere sul blog
…solo quelli che lo fanno per credo politico o per denaro in tempo di crisi buia …)
Il Buon Desani
***********
FASE I
E non è finita quì!!!!
E ora arriva il bello!!!!
***********
Da qui ad ottobre, ci sara’ l’intera brigata dei SOLDATINI VIRTUALI MEDIOCI-ORIENTALI, in Missione..
Cacciatori di teste sul Blog del Comunista Beppe Grillo come il CASCO di BANANE BLU sta mandando avanti, in sub-appalto ai GONZI e GONZE, imprenditori in Rete
Ma il Vento in Poppa, a fermarlo…ce ne vuole, ed allora ricorrono ad altre MESCHINERIE, tipo il FINGERE di essere altri commentatori, copiandi INTEGRALMENTE anche testi ed ASTERISCHI….!!!
Letto oggi da un FANTOMATICO Ed.
Il Mercenariucolo LUCKY-mini-gangster-scippa-nicks-e-latitante-dal-sud-america-LUCANO e’ nella lista dei fortemente sospetti..dicharo’ che ha **affettuose amicizie** colle Forze dell’Ordine
Temo che se lo scovano che sostiene certe cose, coi suoi TRAFFICI di NICKS, il gabbio VERO al PATACCA non glielo toglie nemmeno il Ministero della Comunicazione…
Hasta Grande
Giovanni, se non lo rimedia il Di Pietro un buon cingolato me tocca ” truccare ” il mio !!!!
nel mio piccolo un 20 quintali ce l’ho pronto !!!
devo solo piazzare la torretta per la mitraglia !!!!
eehheheheheh|!!
ah! anche gli euri per il gasolio !!!!
se no faccio poca strada !
Vi ho già detto di lasciar fuori da questa storia Geronimo altrimenti la pagherete molto cara.
dovete colpire me e non lui.
E come si fa acolpire un caffè irlandese?
Dicci chi sei, almeno……….
Ti nascondi? Che temi?
Vediamo, quanti anni hai?
IRISH COFFEE…….SEI IN FASE DI SBANDAMENTO !!!!
dove hai letto “geronimo” ??????
perdiamo i primi colpi…eh!!!
LURIDO PEZZO DI MERDA !!!!
Prezzi alimenti, frutta e verdura sempre più alti: la Mafia controlla la filiera.
La mafia sul controllo di prezzi di frutta e verdura. L’indagine de L’Espresso.
Tra lavoro nero ed usura, con conseguente aumento dei prezzi dei prodotti venduti, la Mafia arriva a controllare il settore agroalimentare italiano. Questo è il responso di un’inchiesta condotta da L’Espresso su preezi di frutta e verdura venduti in alcune città italiane.
Per capire i meccanismi di funzionamento di questo settore del made in Italy, basta entrare in uno a caso dei grandi supermercati all’ingresso di Vittoria, capitale siciliana del pomodoro ciliegino (la versione senza marchio del più celebre Pachino).
Sulla vaschetta-standard da mezzo chilo, l’etichetta documenta che il produttore è un agricoltore locale.
Il contenitore in plastica con l’ortaggio fresco, però, risulta confezionato da un grossista di Fondi, in provincia di Latina.
Per passare dai campi di Vittoria ai supermercati di Vittoria, insomma, questi pomodorini tondi hanno percorso un viaggio di andata e ritorno di 1.636 chilometri.
Questi lunghi viaggi spesso nascondono forme di attività criminale che si snodano fra speculazioni affaristiche, frodi, truffe nei controlli e corruzioni.
Secondo quanto rilevato, al mercato di Vittoria, che è il più grande del Sud, i produttori scaricano le cassette e trattano con gli intermediari ogni pomeriggio, a partire dalle 16 e i prezzi cambiano ogni giorno.
Nella seconda settimana di maggio un carico di ciliegini viene venduto a 1 euro e 60, di cui il 10% tocca al commissionario, titolare del box, che in Sicilia paga anche i facchini e il primo imballaggio, cosa che, invece, per esempio, non accade Milano.
Poi, il giorno dopo, i pomodori ripartono per Catania con un camion e via nave per Napoli, fino ad arrivare al mercato ortofrutticolo di Fondi, il più grande d’Italia.
segue sottocommenti
Qui la stessa merce viene rivenduta dal grossista direttamente ai magazzini dei supermercati, chiamati ‘piattaforme’: il prezzo sale a 2,40 per le vaschette da 500 grammi.
Nei supermercati, sia a Roma che a Milano, saranno rivenduti a 3,98 euro al chilo.
Ed è così che la grande distribuzione incamera con un solo passaggio almeno il 40% del valore, ciò significa più del produttore e di tutta la sua manodopera.
E’ da queste osservazioni che emerge il dato di come negli ultimi anni l’ingerenza mafiosa emerge anche nella fissazione dei prezzi sui mercati ortofrutticoli: quotazioni sui campi stracciati, listini all’ingrosso gonfiati da fortissimi e ingiustificati rincari’.
http://www.businessonline.it/news/8770/Prezzi-alimenti-frutta-e-verdura-sempre-piu-alti-la-Mafia-controlla-la-filiera.html
Il solito grande intervento
Stai abituando male, qui….:::)))
Buona Navigazione
Ciao Ed, un abbraccio :-)))
Grande Silvanetta !!!
Fondi, Fondi, ma non è la stessa città con infiltrazioni mafiose di cui Pedica dell’Idv proprio ieri chiedeva conto durante la conferenza stampa della Presidenza del Consiglio ?
Com’è piccolo il mondo, eh ?
proprio lui Jacopo, quando si dice il caso eh?
http://www.asca.it/news-MAFIA__PEDICA__MARONI_MI_ASSICURI_CHE_A_PROSSIMO_CDM_SCIOGLIE_FONDI-848561-ORA-.html
Ottima Silvanetta, come sempre.
Un bacione e grazie sempre.
Io stasera sono ospite………
Mi hai fatto ricordare di un reportage trasmesso tempo fa, forse da Report, nel quale parlavano proprio del fenomeno “pachino” al quale facevano fare viaggi interminabili prima di farli approdare sui mercati finali, ad uso e consumo degli speculatori del settore.
PS. ora sono al mio pc, quindi, più libera.
Bravissima.
straquoto!
Se non riesci a vedere il video, datti una martellata sull’alluce sinistro.
SIETE ENTRATI IN COOPERATIVA ??
cazzi vostri………………….
mi sono perso nei meandri delle domande impossibili.se il male che commette l`uomo non è altro che l´espressione della propria frustrazione e impotenza di diventare uomo e il bene ,la consapevolezza di chi si è, con chi si è e se tutto questo,bene e male hanno radici lontanissime,embrionali,mi chiedo:quella smiliardata di bambini che muoiono di fame o che fanno la guerra,cosa diventeranno?cosa diventeranno?perchè se questa di oggi,la possiamo definire una popolazione matura,possimo star tranquilli per i prossimi 50 anni
[ ]
Il fatto che i prezzi dei prodotti alimentari continuino ad aumentare su base tendenziale nonostante il crollo dei prezzi alla produzione dimostra sottolinea la Coldiretti – la presenza di pesanti distorsioni nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola che colpiscono gli agricoltori ed i consumatori.
E’ per questo che Coldiretti si è impegnata nella realizzazione una filiera agricola tutta italiana, un grande sistema agroalimentare, che premi i produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità e a un prezzo giusto, attraverso la più estesa rete commerciale nazionale che coinvolge duemila mercati di campagna amica e duemila punti di vendita delle cooperative, mille dei consorzi agrari, cinquemila agriturismi e diecimila aziende agricole, ma coinvolgerà anche la rete della ristorazione a chilometri zero e la distribuzione che intenderà partecipare.
Un tassello importante di questo progetto è l’accordo che Coldiretti e Unci hanno firmato per realizzare la più grande centrale cooperativa agroalimentare nazionale.
24 luglio 2009
da
http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/599_09.htm
ascoltatelo…
http://www.youtube.com/watch?v=M-4-aGENx9c
‘sera Paolo 🙂
piccolofly piccolofly, angelo.piccolofly@gmail.com
@@@
Finalmente!!!
Grazie piccolofly.
MA PERCHE’ GLI AGRICOLTORI NON SMETTONO DI DARE LA FRUTTA AI DISTRIBUTORI E LA VENDONO DIRETTAMENTE!!!
Samuele dice che esporta. Tanti altri importano (stamani ho visto ciliegie turche a 6 /kg. Ovviamente non le ho comprate!!!!!)
In tasca alla globalizzazione. Teniamoci i nostri prodotti italiani e stop all’import!!
dovrebbero tutti ragionare così ma ci sono italioti che acquistano merce anche fuori stagione.
PREZZI: PROTESTA COLDIRETTI; – 16 % NEI CAMPI MA AUMENTI AL CONSUMO
22 luglio 2009
I prezzi dei prodotti agricoli nelle campagne sono crollati del 16 per cento, ma sugli scaffali per i consumatori si sono verificati aumenti dell’1,9 per cento, quasi quattro volte il valore medio dell’inflazione, per la presenza di pesanti distorsioni nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola che colpiscono gli agricoltori e i consumatori.
E’ quanto ha denunciato il Presidente della Coldiretti Sergio Marini, sulla base dei dati Istat/Ismea relativi a giugno, nel corso della mobilitazione a sostegno del Made in Italy che ha coinvolto già quasi centomila agricoltori con i trattori e si è estesa a tutte le frontiere, dal Brennero al Tarvisio, dal Frejus fino alla dogana di Ventimiglia, ma anche ai principali porti di sbarco dei prodotti agricoli stranieri.
I trattori sono accesi praticamente in tutte le Regioni, dall’Emilia Romagna dove il Porto di Ravenna è il principale per l’importazione di prodotti agricoli e alimentari, in prevalenza cereali e granaglie che disperdono su tutto il territorio diventando prodotti italiani, alla Puglia dove al porto di Brindisi migliaia di agricoltori con i trattori hanno distribuito angurie di produzione locale , fino alle Marche al Porto di Ancona dove sono state verificate le attività di scarico delle navi nell’area doganale, ma anche in Sicilia al Porto di Palermo e in Campania a Salerno, mentre ai valichi prosegue l’attività di controllo dei camion in transito.
Blitz degli allevatori anche negli stabilimenti di lavorazione della grande industria che lavorano prodotti dall’estero come la Lactis di Albano S. Alessandro in provincia di Bergamo e Carnini di Villa Guardia in provincia di Como, entrambe del gruppo Parmalat, e Lat-Bri di Usmate Velate in provincia di Monza-Brianza.
segue
http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/586_09.htm
Silvanetta..:)
B. s.
Caro Samuele, mi fa molto dispiacere questa tuo sfogo,conosco bene la tua terra, ci venivo da piccola dai nonni e ricordo bene la raccolta delle pesche e dell’uva dai campi! Duro lavoro, ma “noi” romagnoli siamo gente tosta, attaccati al lavoro e alla propria terra. Ti chiedo: perchè non Vi organizzate Voi agricoltori e vendete direttamente al pubblico, facendo delle cooperative. Dove abito io qui in Toscana, stanno nascendo queste realtà, tipo il mercato dei prodotti locali! Se aspettate la politica, il governo state freschi! Non mollate mai! Un abbraccio a te e tutti i romagnoli!
se non riesci a vedere il video del post
clicca qui
http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
Quanti soldi diamo alle banche? Abbiamo stipendi miseri e le banche ti chiedono interesssssssi, un bel patto fatto tra politica e banche,
LORO:teniamoli con l’acqua alla gola e poi li massacriamo con gli interessi!
Le tasche degli Italiani sono vuote e le banche hanno la pancia piena..
Quanto vi sentite liberi? Quanto ci vorrà per perdere la poca libertà che abbiamo?
O.T.
Ho come il sospetto che ci siano nel blog quegli irritanti furbetti che si autovotano e fanno bannare gli altri.
Altri addirittura che si votano fra amici a prescindere….
Idee poche e litigi come piovesse.
Le considerazioni intelligenti e attinenti al post, fuori dagli slogan e dalle ovvietà sono veramente rare.
Rare ma preziose.
Rigrazio quindi Grillo che da questa possibilità e tutti coloro che mi aiutano a capire da varie prospettive la realtà.
test bann
C’è modo di sapere di dov’è l’azienda agricola? Mi piacerebbe contattare Samuele per poterlo aiutare e vedere come provare a costruire qualcosa mettendolo in rete con altre persone che hanno la stessa esigenza.
COLTIVATORI CHE SI FACEVANO RISPETTARE DA TUTTI….UNA RAZZA IN ESTINZIONE?
Nel mio precedente commento parlavo delle associazioni di categoria e di Campagna Amica, però mi domando: mi sembra un fatto molto grave questa differenza di 2 come mai queste associazioni non fanno niente? Come ho detto i mercati di Campagna Amica non bastano di certo perchè è solo della Coldiretti e non ancora molto diffuso e solo una volta alla settimana. E’ da molto tempo che gli agricoltori soffrono un tempo erano famosi per farsi rispettare!!!!!!! possibile che si sono così rammolliti? Ecco perchè in generale le cose vanno male!
Lodevoli i GAS gruppi di acquisto solidale.
Ma la Lega che si è sempre data molte arie per volersi occupare di agricoltura e molto orgogliosi del loro ministro, come al solito si occupano solo della loro zona facendo nuove leggi e dibattiti sulle quote latte…dovremo solo nutrirci di quello? Accidenti quanti nitrati poi….
Ma quelle zucchine che crescono a livello di tubo di scarico, saranno commestibili?
I cinesi non si mettono certo problemi. Tranne il tavolo, loro mangiano qualsiasi cosa abbia 4 gambe. Mangiano di tutto.
Non imitateli, e non andate mai ai ristoranti cinesi, che quelli per risparmiare si fanno portare ogni cosa dalla Cina.
E solo dio sa cosa portano. Siete nati nella nazione del buon cibo e dovreste ringraziare il Signore, per questo.
Forse hai ragione, ma non pensare di essere immune per il fatto che vivi in Italia.
Ho visto con i miei occhi come vengono coltivati cocomeri e meloni con cateteri e flebo nella campagna emiliana.
Sembrava di aver ingoiato la pillola rossa di matrixiana memoria …
manco coi cinesi ce coji!!!!
sei un “nazionalista” dalla parte sbagliata !
mi ricordi uno che schifava i cinesi-asiatici perchè si riteneva “fascio” ! allora gli ricordai della nostra ALLEANZA con il Giappone
(asiatico occhi a mandorla) …. quell’alleanza “dell’asse” Roma-Berlino-Tokio !!!
…rimase come uno STRONZO !!!!
…COME RIMANI TU ORA!…
(se mangi solo cinese te cala il colesterolo…
provare per credere …! )
…però devi da magna bene…no monnezza…è ovvio
manco coi cinesi ce coji!!!!
*******
Il buon O Vito, O Vito Mio, molto preoccupato di scoprire da dove digito, e venendo fuori col NOME SILICON VALLEY
Vito e Sardegna…dubbi…
E sei un po’ obsoleto al riguardo della storia della Civilta’ Contadina, che a passi soffici e taglieggiamenti vari, mentre il TUO IDOLO COSSIGA svendeva una dignita’ non SUA (e’ uno del DISPREZZO CULT), venne estraniata dalla loro ricchezza naturale
E perche’ ricchezza naturale: perche’ il cibo ed i prodotti della natura Italiana, nel mondo, competono da decenni e vincono al punto tale che gli investimenti stranieri con FORMA Scatola Cinese nel nostro Paese, sono del tutto enormi..se hai buone capacita’ investigative (non da piedipiatti…quelli SCOPROPNO al massimo l’acqua nel pozzo o GUARDANO ATTRAVERSO il buco della serratura..parlo di analisti e gente che sa vivisezionare fatti complessi, anche finanziari)
Vito: finirai appeso al pisellino dell’omino… zona Villa Certosa..il suo epitaffio
Ma vittino sai per i gauchos de las pampas voi siete anche dei animali che mangiate i cavali per loro il cavalo è il migliore amico dal uomo.
vedi è sempre dal punto da vista che si guardano le cose anche per i leghisti c’è un nord sopra loro, imaginati un scandivano cosa pensa di loro?
Per i vietnamiti siete dei animali maleducati che parlate urlando, in loro cultura parlare in alta voce è di barbari : )
Poi ricordati che dal cinesi il buon marco polo (montenegrino) ha portato gli spaghetti che mangi abbondantemente e dal messico mangi i pomodori non che le patate dal attuale peru
Madonna vittino non ti conviene fare il grande signore sei sempre un semplice isolano, di più nel mondo siamo tutti piccoli e nella stessa barca è abbiamo bisogno uno dal altro.
Ma perchè voi agricoltori romagnoli non vi organizzate in una associazione e smettete di dare la frutta ai distributori? (se non ve la pagano), e magari la andate a vendere direttamente all’ estero tramite funzionari dell’ associazione?
I bugiardi.
“Nicolò Ghedini ha accompagnato alcuni funzionari della Soprintendenza archeologica e una pattuglia di carabinieri specializzati nella tutela del patrimonio culturale e artistico, in un punto ben circoscritto del parco dove sarebbero stati ritrovati importanti reperti archeologici. Si parla di un sito di notevole importanza, risalente al terzo secolo a. C., con alcuni resti di vasellame e tracce di una piccola necropoli”.
Esattamente quello che dice Berlusconi a Patrizia. Tutta una montatura? La cosa strana che anche la sovrintendenza dice di non sapere nulla della vicenda. Ora forse la magistratura chiarirà il mistero: un esposto denuncia è stato fatto alla Procura di Roma da parte dell’Osservatorio Internazionale Archeomafie, per accertare “se ricorrano ipotesi di reato”. O se, in caso contrario, sia L’Unione Sarda sia il Cavaliere abbiano inventato – e non si capirebbe perché – tutta la storia.
http://giornaleonline.unionesarda.ilsole24ore.com/Articolo.aspx?Data=20050320&Categ=0&Voce=1&IdArticolo=1112922
Istruitevi. L’istruzione è molto importante.
Senza istruzione si corre il rischio di prendere sul serio le persone istruite.
io per le pesche e per la frutta in genere mi rivolgo direttamente dal produttore.
la vendita diretta dal produttore a km zero sicuramente ha tanti vantaggi ambientali e altro, io mi chiedo: se veramente le pesche valgono al’ingrosso poche decine di centesimi al kg perchè il contadino produttore le vende direttamente al consumatore 2 euro al kg senza pagarci alcuna tassa sopra (zona lago di garda)? non potrebbe essere piu conpetitivo col prezzo in modo da fregare un pò di mercato alla grande distribuzione? a me sembra che gli acquisti a km zero ( almeno nella mia zona ) non sono molto competitivi.
Concordo in pieno con quanto scritto da Jacopo della Quercia…. questa sarebbe la soluzione!!
Cosa potrebbe fare un’amministrazione comunale?
Adibire delle aree per la vendita al dettaglio riservate ai produttori locali in prossimità dei grossi poli della grande distribuzione (supermercati, centri commerciali etc. etc.), magari all’interno delle stesse aree di parcheggio.
NOTA utile per chi non riesce a vedere il Video
C’e’ OVVIAMENTE un TEPPISTA che sta taroccando il Link
E come tutti gli ARSONISTI VIRTUALI, controlla che i COMMENTI riportino dei problemi per vedere il VIDEO che io sto guardando in questo istante, usando il Link a cui e’ stato APPICCICATO un HTTP di troppo
http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
Il suddesto TEPPISTA, da solo o con la Claque che aveva quando faceva TIFOSERIA VANDALA allo Stadio, copia i commenti di lamentele, li invia via email al DATORE di LAVORO che a sua volta gli invia il pagamento
Ed appartiene allo stesso TEAM che SCIPPA NICKS e cose del genere
Beppe Grillo, come ben sappaimo, coi suoi temi ha schiacciato MOLTI PIEDI e PIEDONI
Ottenere pertanto l’accesso anonimo ad un Blog, con telefonini taroccati per citare uno dei metodi, e’ PRASSI COMUNE
E chi sostiene il CONTRARIO, AHIME’…con enfasi su AHIME’…
Sara’ per caso la prima gallina che canta ad aver fatto l’uovo…? o Gallo…
Od un IBRIDO tra i due da ambienti disorientati tanto comuni nel sottobosco politico….??
Stanno uscendo allo scoperto, le lumachine.
Quelli che si definiscono “liberi pensatori” (?????), ma stanno al soldo, quelli che odiano il copia incolla degli articoli scomodi, quelli che abiurano la verità, quelli che definiscono gossip – guarda caso in sintonia con la stampa di regime – le bravate del premier, quelli che non ammettono un’alleanza con Idv, ma fanno campagna per il PD……….
Porci con le ali………..posticce e di cera.
PS. Oggi poca disponibilità, ……… impegnatissima.
Ci si legge, magari, più tardi.
PS.2 Anche Benny Calasanzio ha mollato il PD!
Carissima,
sto lucidando sia le catapulte, che le antenne dai 25 sensi, e sto usando un software che col mio gruppo si usa in analisi di documentazione ed e’ molto comune nell’Industria degli analisti Media
In una finestra a parte, copio ed incollo diversi posts di un NICK e poi faccio analisi con altri NICKS, indicando al software alcune cose
Salta fuori che abbiamo forse al massimo tre o quattro SCRITTORI..il resto sono PORTABORSE che digitano, e questo il software non me lo dice, da fonte NON RINTRACCIABILE
Il NANO-SYSTEM(tm) e’ patetico, ed ho scritto prima ad uno dei loro capi, alla Camera, chiedendo cortesemente alcune cose..al momento, non ho ricevuto la solita conferma in autorisposta..
Se la ricevo, la pubblichero’…
Oggi semi-relax..tensione soffice per cio’ che succede in Honduras..ma c’e’ tensione..e memorie di decenni di BARBARIE saltano fuori
Chissa’ che stavolta non mi faccio aiutare e faccio un documentario…:::))) su cosa fanno i BERGAMASCHI nel mondo..prima erano molto stimati per il loro grande e duro lavoro… in molti Paesi che ho visitato
Il Micheletti…no…
(pronunciano…miseleti…miceleti…ed altri NOMIGNOLI non pubblicabili, non del tutto BUONI, da RIDERE)
Buona Navigazione
E’ una questione culturale: in Svizzera già da vent’anni è in uso recarsi nei campi del contadino, raccogliere la frutta che ti piace e pagarla direttamente al produttore.
Bravo cumpà. Ma vaglielo a dire a quelli idioti di italiani!
Da ragazzo quando percorrevo in auto la Parma-Mare c’era un punto sul Passo della Cisa dove gli abitanti delle vicine frazioni di Montagna vendevano funghi-formaggio e via di seguito. Tutto di loro produzione.
Da molti anni, almeno 15, non ci sono più.
PERCHE’?
Perchè è una intera cultura che si è trasformata.
Probabilmente anche loro oggi vanno al supermercato.
Per quanti anni ancora i cinesi non avranno le ciligie? 5 anni, 10 o forse 15?
Per quanti anni ancora l’Africa sarà un Paese sottosviluppato? 20 anni, diciamo 30?
Non vedete il gioco a risiko che porta aventi il sistema di mercato?
Oggi tocca al BRIC. Domani all’Africa.
Poi sarà la volta dell’Apocalisse.
Carissimo,
se non sbaglio (correggimi se lo faccio) avevi annunciato il tuo abbandono da questo Blog, che non ti piace, od altre cose che scrivesti
Ora ne GETTI una del tutto da GIORNALISTA
**********
Perchè è una intera cultura che si è trasformata.
**********
La cultura contadina ha caratteri che al GLOBALISMO di oggi non piace: un fenomeno non solo Italiano
La trasformazione venne imposta da un sistema economico che la impose su detta cultura
E non vollero una trasformazione, ma l’eliminazione dello spirito indipendente del BUON contadino, per sostituirlo con l’industria dell’agricoltura, responsabile, nei cosidetti paesei Moderni e Civili, di stuprare tempi naturali del processo agricolo per PROFITTI giganteschi, immediati, e distruzione della terra stessa
E Monsanto e simili, vogliono quello, per poi proporre il loro GUINZAGLIO con semi e bonifiche ambientali…
Ma il discorso e’ enorme e complesso…
Buona Navigazione
c’è stato un “buco” di due ore nel blog …
di chi sarà stata la colpa ?
della solita banda “larga” ?
o della banda “stretta” ?
ehehhehe!!!
che paraculi ! sti hacker governativi !
oppure …si tratta di troppi post …
affollamento da spiaggia estiva !!!!
io non riesco ancora a vedere il video…
non sono un appassionato delle “forze dell’ordine”
infatti con simile gentaglia che PRIMA MINACCIANO
E POI , SI ADOPERANO PER OSTACOLARE UN BLOG CHE SFUGGE AL LORO CONTROLLO …
CI ANDREI CON LE MAZZATE SUI DENTI !!!!!!
A POI , PER ESSERE SICURO , CI PASSEREI SOPRA CON UN BEL CINGOLATO !!!!!
LI MORTACCI VOSTRA E DE QUANDO NON VE STACCANO
LA CORRENTE …. BARBUN PADANI !!!!
discendenti diretti dei lanzichenecchi !!!!
non ve basta la FECCIA POLITICANTE CHE AVETE ESPORTATO A ROMA !!!!
con simile gentaglia che PRIMA MINACCIANO
E POI , SI ADOPERANO PER OSTACOLARE UN BLOG CHE SFUGGE AL LORO CONTROLLO …
CI ANDREI CON LE MAZZATE SUI DENTI !!!!!!
A POI , PER ESSERE SICURO , CI PASSEREI SOPRA CON UN BEL CINGOLATO !!!!!
…. BARBUN PADANI !!!!
discendenti diretti dei lanzichenecchi !!!!
non ve basta la FECCIA POLITICANTE CHE AVETE ESPORTATO A ROMA !!!!
METTECE PURE QUESTO TRA GLI AUTO-VOTI , COGLIONE!
Il Buon Desani
vediamo
Il FRODE UMANA Lucky Lucano che sta postando col NICK Ed. (nota la modifica) e finge il mio stile nello scrivere, scrisse poco tempo fa’ della sua **affettuosa amicizia** con le Forze dell’Ordine
Il TEPPISTA (vedasi Palermo, un quartiere di Buenos Aires in Argentina dove c’e’ una FIORENTE industria FRODI VIRTUALI ereditata dai disastri che ha combinato la Telecom/Tim…) con tutta probabilita’ si serve di qualche TRUFFATORE IN RETE per lavoretti come inserire mini-bugs che rallentano il Blog, taroccano i voti, taroccano i LINKS come quello al Video, taroccano la funzione RISPONDI AI COMMENTI e cosette del genere)
Escluderei una FONTE GOVERNATIVA: piuttosto criminali da ambienti dove possono accedere a software ed accessi NON da abusarne
Ma lo fanno, come fecero ai tempi dello Scandalo PIRELLI TELECOM..c’era un MINI-ESERCITO di criminali informatici..sono per la Rete ed accettano, da MERCENARI, di compiere dei BLITZ o STRAGI alla CAPACI…
Sento PUZZA di CASCO di BANANE BLU…che potrebbe contare su giovani TEPPISTI..lui e’ vecchio e scemo…
Centro America, 12.40…giornata di semi-relax, ed ho gia’ postato da Ricca e da Travaglio al riguardo del SIMIL BLACK-OUT..ed altre cosine ben riportate…
Spero che Max sia in ascolto…RSS FEED..lo spero
Hasta, Grande..ora viviseziono il Montanari: un BUONO ma un po’ confuso
Se si pensa che l’agricoltura in italia è l’unica risorsa immediata che c’è, oltre al turismo.
Ci sarebbero anche vento e sole, ma questa è un’altra storia difficile.
Anche l’artigianato di prima qualità, ma va via via scomparendo lasciando qualche stella sparsa per la nazione, capace di produrre vere opere d’arte.
Ed il sistema si accanisce contro questi elementi.
Forse perchè sono troppo “umani”.
Che imbecilli.
‘sera blog.
Fiori rosa fiori di pesco
c’eri tu
fiori nuovi ‘stasera esco
ho un anno di piu’
stessa strada, stessa porta.
Scusa
se son venuto qui questa sera
da solo non riuscivo a dormire perche’
di notte ho ancor bisogno di te
fammi entrare per favore
solo
credevo di volare e non volo
credevo che l’azzurro di due occhi per me
fosse sempre cielo, non e’
fosse sempre cielo, non e’
posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
no, non sto sbagliando mi ami
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che noi non siamo stati mai lontani
dimmi che e’ vero
ieri era oggi, oggi e’ gia’ domani
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ ve…
Scusa credevo proprio tu fossi sola
credevo non ci fosse nessuno con te
oh scusami tanto se puoi
signore chiedo scusa anche a lei
ma io ero proprio fuori di me
io ero proprio fuori di me quando dicevo:
posso stringerti le mani
come sono fredde tu tremi
non, non sto sbagliando mi ami
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero
dimmi che e’ vero…
Lasci un segno non indifferente.
Rendi il blog più umano. :))
@girasole
com’è buono lei!
COLPE DELLA GDO E COLPA DEI CONSUMATORI (CIOE’ NOI)
In uno dei miei ultimi viaggi in Cina ero a YanTai, una città della industrializzata provincia dello Shandong, nel nord est del Paese.
Mi trovavo in aeroporto talmente intento nella lettura in attesa del volo che inizialmente non mi ero accorto che qualunque cinese attorno a me aveva con sè uno o più cestini di plastica contenenti ciliegie. Scrutai la grande sala degli imbarchi e vidi agli estremi due piccoli negozietti intenti a vendere le “famosissime” ciliegie di Yantai a decine di viaggiatori.
Nessuno di loro era intento a mangiarle al che, da totale ingenuo occidentale viziato alle comodità di Shanghai, chiesi ad un cinese quale credenza scaramantica avessero le ciliegie di Yantai.
“Nessuna” mi rispose, “è che nella nostra città non arrivano e l’occasione di essere qui è troppo ghiotta per non comprarle e portarle alla famiglia”.
“Ma scusi”, gli dissi, “lei non sale con me sul volo per Shanghai? Non mi dirà che non si trovano in città.”
E mentre gli facevo queste stupide osservazioni mi resi conto che le mie rare spese di frutta le effettuavo da Tesco o da Auchan o da Carrefour, non certo luoghi di spesa per la maggioranza degli shanghainesi, mentre, pur sforzandomi, non ricordavo di averne mai viste nei mercatini per strada …
Con immenso stupore capii che in Cina manca la grande distribuzione perché la maggior parte della popolazione non se la può permettere e ciò favorisce i produttori locali.
Quindi la GDO sta uccidendo la nostra frutticoltura perché le nostre scelte, spesso inconsapevoli, in qualità di consumatori vanno in questa direzione.
Cosa possiamo fare noi?
Acquistare favorendo la filiera zero (o km zero) alla GDO.
Cosa potrebbe fare un’amministrazione comunale?
Adibire delle aree per la vendita al dettaglio riservate ai produttori locali in prossimità dei grossi poli della grande distribuzione (supermercati, centri commerciali etc. etc.), magari all’interno delle stesse aree di parcheggio.
credo tu non sia del settore però complimenti e cinque”cucuzze” verdi te le meriti per il post
Credo di vivere in una specie di paradiso.
Il mercoledì pomeriggio in piazza Duomo c’è il mercatino agricolo dove i contadini dei paesi limitrofi vendono i prodotti da loro coltivati.
Ogni due/tre chilometri ci sono distributori di latte fresco.
Ed esistono ancora le piccole botteghe dove trovi poche cose, ma buone.
E la vita prende valore.
Buona sera.
Grazie Luigi. Hai dedotto bene, non sono del settore, anche perchè se andassi in Cina per vender frutta … 😀
Girasole, i distributori di latte crudo sono una gran cosa.
Ed anche i mercatini. Però i mercatini hanno il difetto di non raggiungere chi lavora tutto il giorno, a differenza dei grandi ipermercati. Occorrerebbe trovare un modo per avvicinare il concetto “filiera zero” al consumo delle grandi città.
Qualcosa a Bologna si sta facendo.
Ciao
L’Independent chiede: ma come mai un leader cosi’ sputtanato gli italiani se lo tengono?
Di Pietro risponde che milioni di cittadini uno cosi’ sono obbligati a tenerselo.
Intanto ogni volta che una sentenza sta per mandarlo in carcere lui fa una legge che lo depenalizza.
Poi ci sono 3 distorsioni: la prima e’ il conflitto di interessi che nessuno ha fatto valere e che gli permette di usare le istituzioni a fini personali e di guadagnare un fiume di soldi con cui bombarda i cittadini con una propaganda becera e mantiene al potere delle lobby che se ne avvantaggiano.
La seconda distorsione e’ il voto di scambio (si pensi a 62 seggi su 61 in Sicilia). Gran parte degli elettori sono disoccupati, vogliono un permesso di lavoro, una licenza, un posto pubblico, una sovvenzione, e gran parte e’ dominata dalla mafia che ha relazioni strette con Dell’Utri e quindi con Berlusconi. La guerra scissionistica tra ex FI e il Partito autonomista di Lombardo sta disegnando nuovi equilibri e bisognerebbe leggere molte cose alla luce di quelli
La terza distorsione e’ la mancanza di un’opposizione vera e forte che risolva le prime due questioni, e infatti due governi di csx non lo hanno fatto. Hanno invece contrattato la loro permanenza al potere senza variazioni.
Con l’IdV tutto questo puo’ cambiare. Per questo anche il Pd lo attacca, perche’ urta col patto infame che ha fatto con B
Ottima analisi, 5 mani verdi!
Ps. 61 seggi su 62 ovviamente….refuso di stampa.
Carissima,
e mi son permesso…
Nel precedente post, ho frullato un pochino il CASCO di BANANE BLU
Pessimo commentatore e del tutto **oltre** il viscido (pericoloso, sui specis per quel senso che emana da cio’ che scrive, di avere una MISSIONE da compiere…ed il mercenariato, in Rete…pfuuu..eccome che esiste, assieme alla criminalita’ organizzata e grossi loro guadagni)
E’ la CYBER WAR, Carissima..fin quando la disseminano come intrattenimento o Video Gioco, si rischia di perdere importanti dettagli
Ma ci si fa l’occhio, ed al sesto senso che una qualche buona entita’ ci ha donato, in Rete troviamo l’opportunita’ di svilupparne un settimo, ottavo, nono e via discorrendo
Buona Navigazione
cara Viviana… ma che cosa stai dicendo??
tutti se la prendono con Silvio Berlusconi
ma tu sai che viviamo in un paese democratico?
se ha preso + voti di voi (ehm… sinistra & C)
ha il diritto di votare
io vivo in Lombardia, prov di Brescia e nella mia zona Lega + PD sono oltre l’80%
la sx non esiste + (fortunatamente)
ti faccio l’esempio recente del Vs Governo prodi
2 anni hanno avuto ma la situazione è peggiorata e SOLO x gli onesti lavoratori
pensateci bene
ciao Fausto
Cara Viviana, i tuoi post sono sempre interessanti e portano belle riflessioni sugli argomenti più svariati. Peccato poi ti fai prendere la mano da un immotivato accanimento contro il centrosinistra, e allora rasenti il fanatismo. Il governo precedente nn ha varato le leggi che tutti ci aspettavamo, perchè nn aveva i numeri per farlo. Aveva una maggioranza risicatissima (due deputati ed un senatore in più) a cui andavano tolti i franchi tiratori, che erano troppi e prezzolati dal nano (Mastella, D’ Alema, Ruttelli, Dini, Bordon, Bevtinotti). Convinciti che il Professor Prodi era quanto di meglio questo disgraziato paese abbia mai potuto permettersi, realisticamente parlando, e che Grillo lavora solo per se stesso. Un saluto
Forse perché gli italiani sono convinti che sia il meno peggio! Perché votare una pseudo-sinistra-fotocopia-della-destra? Come la destra al servizio degli USA, come la destra ipocritamente sostegno ad ogni costo di uno stato di Israele che affama e uccide un’intera etnia, lamentandosi d’esserne vittima? Non le vediamo tutti quello che fanno ai palestinesi? Se quegli incapaci tutta democrazia e antifascismo cominciassero a fare (ma nemmeno lo dicono più!) qualcosa “di sinistra”, forse qualche voto in più lo raccatterebbero, ma come la destra fanno guerre d’aggressione per interessi altrui (con il banal-presidente che nelle lontane terre afgane nientemeno ripone l’onore d’Italia, come se sapesse cos’è l’«Onore»!), come la destra s’inginocchiano agli USA consegnando loro belle parti del territorio italiano (Vicenza), come la destra fornicano con banche e finanza, come la destra leccano le natiche al Papa e a tutti i possibili chierici (non c’era prima e non c’è adesso manifestazione pubblica o programma tv senza la presenza di preti e «monsignori» spocchiosi e arroganti )! Perché votare a sinistra? PERCHÉ, PER CHI, VOTARE? Chi scrive ebbe una breve speranza in Bertinotti, credendo, seppur con beneficio d’inventario, a ciò che diceva in campagna elettorale nel 2006, poi… che triste fine vedere Bertinotti a guardia di quella squallida pantomima di parlamento per due anni! E allora tanti italiani, che di politica, di dignità e d’onore non capiscono e non gliene frega un cazzo, votano per quello che gli è più simpatico. È l’essenza della democrazia: due pedofili contano più del volontario che assiste gratuitamente i bambini malati terminali… E quando hai votato il tuo candidato, anche se quello per cinque lunghi farà l’esatto contrario di quello che t’ha promesso in campagna elettorale, non puoi nemmeno revocarlo e mandarlo affanculo! C’è proprio da esportarla agli afgani questa democrazia!
MA CREDI VERAMENTE CHE TUTTI GLI ITALIANI SIANO IMBECILLI AD APPREZZARE IL BERLUSCA, DIMMI COSA TI HA RUBATO PERSONALMENTE O IL SUO GOVERNO ? CHE TE NE FREGA DI QUELLO CHE TI PROPINA CON LE “SUE” TV PENSA PIUTTOSTO A QUELLE LURIDE PERSONE CHE PERCEPISCONO STIPENDI o SIMILI DA FAVOLA,PENSIONI DA 6000 MESE COME VELTRONI ,PRODI E SUA MOGLIE COSA PENSI CHE TI COSTINO ? DIMEZZANDO TUTTE QUESTE SPESE , LORO VIVREBBERO BENE UGUALMENTE E SI RISOLVEREBBERO MOLTO,CHE FINE HA FATTO PAOLA SCHIOPPA, VISCO,SCALFARO ,QUANTO PERCEPISCONO ALL’ANNO ?COSA FANNO CON UN AMMONTARE COSI ALTO ? NESSUNO NE PARLA ,
NESSUN GIORNALISTA APPROFONDISCE QUESTO ARGOMENTO ,NEMMENO GRILLO , PARE CHE ANCHE LUI ABBIA PAURA AFFRONTARE LA CASTA TOCCANDOGLI IL PORTAMONETE .SE LA GUARDIA DI FINANZA CONCENTRASSE LE ISPEZIONI ,TANTO INVOCATE DALLA SINISTRA ,VERSO I POLITICI,E PARAPOLITICI SACRIFICANDO QUALCHE AZIENDA CHE PRODUCE NON PENSI CHE SAREBBE BENE ?
DI TUTTA QUELLA BRAVA GENTE CHE CI GOVERNA ,L’UNICA PERSONA CHE NON SI PERMETTEREBBE DI METTERE LE MANI IN TASCA AI CITTADINI PER PORTAR VIA QUALCHE SOLDO è PROPRIO IL NS PRIMOMINISTRO,FORSE PERCHè NE HA GIA TANTI ,MA A TE CHE TENE FREGA ? LE TV ,LE LICENZE ? CHE TENE FREGA ? COSA CAMBIEREBBE DELLA TUA VITA SE IL PROPRIETARIO FOSSE UN ALTRO ? PENSA A STARE BENE ,E FIDATI
DEL TUO ISTINTO TI SENTI RAPPRESENTATO DA QUELLE 4 CARICATURE CHE TI PROPINA LA SINISTRA ORA ? VORRESTI ESSERE UNO DI LORO ? O PREFERIRESTI ESSERE UN BERLUSCA ,ANCHE SE TI SEI APPROPRIATO DI UNA TV IN PIU CIAO
Gli agricoltori devono unirsi in cooperative. Tutti gli agricoltori in poche cooperative. Solo così possono dire la loro sul prezzo di vendita del prodotto ITALIANO e imporre il loro prezzo, anche alla GDO. Loro sono pochi, anche gli aglricoltori, unendosi, diventano pochi e quindi forti.
Pur a dibattito inoltrato i termini della questione non sono dissimili dai seguenti.L’economia a filiera corta, salvo aggiustamenti di calmiere è fisiologicamente in discrepanza rispetto a quella cosiddetta a valore aggiunto, la quale si preoccupa solo in seconda analisi di finalizzare i costi ed il controllo del budget dopo avere diversificato la produzione di beni e servizi.
Mi ha scritto Bersani, che caruccio, vuole che io sostenga la sua candidatura…….
Ma non si è accorto che ho fatto la domanda per il tesseramento, ma non ho mai ritirato la tessera?
Boh!
ahahah
Rispondegli che sì, lo appoggerai e di più, farai campagna in suo favore tra i tuoi conoscenti … Dagli l’illusione 😀
Non meritano neanche quello!
😉
qualcuno conosce un buon concime per cervello?ci sarà qualche preparato,no??
Calcolate che ai mercati generali di una piazza come roma NON esistono agricoltori che vendono al dettaglio poichè i prezzi di un posto vendita sarebbero proibitivi anche per uno sceicco.
La frutta e la verdura la vendono solo i grossisiti che nulla hanno a che fare con l’agricoltura! Altro che vendita diretta!
Il vero problema è l’intermediazione tra agricoltori e venditori spesso la colpa non è nemmeno dei supermercati!
Ne sanno qualcosa anche quelli che hanno aderito alle cooperative(una delle piu grandi truffe del settore) e specialmente quelli dell’emilia romagna sanno di cosa parlo.
L’andazzo è sempre lo stesso……la gente si deve indebitare,quello che mi fà piu rabbia è che molti hanno votato per lo psiconano dopo anni di ladrocinio delle coop rosse!
Bisogna riprendersi lo stato e anche l’agricoltura il problema è sempre lo stesso……..
non posso vedere il post video d’oggi.
Carissimo,
questo e’ il Link corretto
http//www.youtube.com/watch
Oggi ci sono PIRATI INFORMATICI che hanno creato un falso NICK ( Ed. )
Il mio originale, scippato, come ben ricordi era, prima Edededed e poi Ed
Ed anche con altri, questi PIRATI hanno fatto SQUADRISMO
Credo che abbiano TAROCCATO il Link del video, aggiungendo una HTTP e quindi l’indirizzo risulta NON VALIDO
Stanno anche taroccando il RISPONDI AL COMMENTO
Buona Navigazione
Questo è il link giusto
http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
@Salvatore l
ma che pirati e pirati d’Egitto!!
possibile che voi grillini vedete complotti dappertutto? Vedi la pagina sorgente e scoprirai che hanno sbagliato a digitare il link.
Prenditi na camumilla sent’ammè! Doppia!!!!
LA PESCA E’UNA BOLLA
Come la frutta, tutto il commercio si basa su una bolla. Dal produttore al consumatore c’è una filiera di intermediari nullafacenti che guadagnano e fanno salire il prezzo finale.
E’ la sintesi della bolla che ha creato la crisi.
C’è un’azienda e degli azionari, nel mezzo un mare di squali che creano un oleogramma di benessere e spingono per far crescere le azioni dell’azienda come una sorta di anabolizzante economico: si gonfia fino ad un certo punto per poi implodere.
E’ sempre la stessa storia. C’è chi si alza alle 5 del mattino per rompersi il culo nella terra e chi si alza a mezzoggiorno con tutta tranquillità per raccogliere i guadagni.
Succede anche con il nostro governo.
Nel momento in cui paghiamo le tasse, c’è una lunga filiera di nullafacenti e teste di cazzo da mantenere, fino ad arrivare al servizio finale che di conseguenza lievita enormemente nei costi, ergo per rientrare nei costi stimati il servizio decade nella qualità.
Vorrei rispondere anche io a questa famiglia, e penso ce ne siano molte in italia.
Rivellatevi. Smettete di “conferire” e organizzatevi per gestire dei Gruppi d’Acquisto (GAS).
Sicuramente coltivate pesche ottime, bene, spargete la voce nei paesi vicini, mettiamo un raggio di 50Km (non so poi vedete voi) e vendetele ad 1 al KG che è la metà di quanto stanno al supermercato guadagnandoci su 50 centesimi, 5 volte tanto di quello che prendete ora.
Poi non so se li usate, ma nel caso vi conviene smettere anche con concimi e diserbanti chimici, risparmiereste sul costo e, cosa più importante, produrreste frutta più sana.
Sono facilmente sostituibili con prodotti naturali come il compost o il vermicompost (cercate su google il vermicompost fa “miracoli”) che nutrono il terreno e apportano una grande quantità di microorganismi utili anche a combattere i patogeni.
Insomma in sostanza slegatevi dal sistema e ridiventate padroni della vostra attività, i clienti non vi mancheranno se saprete organizzarvi in gruppi d’acquisto. E in più potrete pianificare meglio la produzione evitando di sprecare raccolto.
Grillo!!! Vai a lavorare!!! Aprilo un negozio, non online…eh! Un negozietto di quartiere, prova a vedere quanto è dura soprattutto quando si rispettano tutte le leggi!! Io lo faccio (non vendo frutta e verdura ma… posso capire benissimo). Io credo che solo degli esperti del settore possano capire dove il guadagno è lecito (quindi quel prezzo sia lecito) e dove Vi sia un reale ABUSO che dovrebbe essere punito. Ma questa lettera è una str…ta!! NON VENDETE ALLE MULTINAZIONALI!! punto! Poi però i cittadini si lamenteranno per quanto andranno a pagare un Kg di pesche! VOGLIAMO LA BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA! Continuiamo così.
un anno fa intervistarono un panettiere che, preso dagli scrupoli, si mise a vendere il pane a 1 euro al kg, e diceva che guadagnava bene lo stesso.
il problema e’ che si e’ persa la misura del “giusto guadagno”, si vuole diventare ricchi in pochi anni, accumulare appartamenti, etcetc.
coloro che lavorano nel commercio hanno capito che lo stato non vigila piu’, non tutela piu’ il cittadino da speculazioni etc., anzi, quando puo’, cerca di partecipare all’abbuffata con tasse etc., cosi’ soprattutto per i beni di prima necessita’, quelli che non puoi rifiutare di comperare, si e’ scatenata una guerra dei prezzi. all’inizio, con l’entrata dell’euro, a vantaggio dei piccoli negozianti, che raddoppiavano senza motivo il costo delle loro merci, poi, dopo aver lasciato che i cittadini si abituassero e in qualche modo accettassero i nuovi prezzi, hanno cominciato a speculare i grossisti e i distibutori, i pesci grossi, lasciando in braghe di tela i piccoli commercianti.
secondo me e’ stata una mossa studiata a tavolino dai grandi gruppi che detengono il mercato, che hanno approfittato della ingordigia dei bottegai, lasciando fare a loro il lavoro sporco (raddoppio dei prezzi) per poi prendersi i vantaggi.
le cooperative sono nate come punto di aggregazione per agevolare e appoggiare il lavoro dei produttori e per mantenere i prezzi bassi, lontani dalla concorrenza e speculazione dei privati. per questo motivo usufruiscono di agevolazioni fiscali, perche’ dovrebbero adempiere ad una funzione sociale.
al giorno d’oggi tante di loro sono nelle mani di organizzazioni criminali o quantomeno speculatorie, il tutto sotto gli occhi dello stato che finge di essere impotente richiamandosi alle regole del “libero mercato”.
x
Purtroppo la situazione in cui si trova l’agricoltura convenzionale (per convenzionale intendo quell’agricoltura intensiva che usa in maniera massiccia prodotti chimici per coltivare)è dovuta ad una serie di comportamenti che sono nati dalla nostra fame di guadagno ad ogni costo.
Gli agricoltori, spinti dall’industria agroalimentare e da quella della distribuzione e della produzione alimentare e con la complicità della politica, sono diventati dei braccianti che hanno piantato e strapiantato quello che decidevano altri a tavolino con il sistema dei contributi e del mercato comune, concentrando nelle mani di pochi il potere di decidere i prezzi della merce al dettaglio e al produttore.
Con il miraggio di guadagni semre maggiori i contadini si sono buttati nella monocoltura e sono oggi costretti a spese enormi per comprare sementi ogni anno (dai semi moderni nascono piante che non si possono riprodurre), per comprare macchinari sempre più grandi, per spargere veleni chimici sui terreni che provocano malattie gravissime e avvelenano le falde acquifere dell’acuqa potabile che loro stessi bevono.
Ora si trovano in una situazione che diviene anno per anno più insostenibile.
La soluzione? secondo me è quella di tornare, noi tutti, ad un consumo più intelligente comprando prodoti locali, freschi e di stagione e di rivolgersi direttamente agli agricoltori (chi può)o ai commercianti che acquistano direttamente dal produttore chiedendo prodotti biologici o biodinamici che derivino da un’gricoltura che rispetti l’ambiente e l’uomo.
Facendo così il contadino incasserebbe un prezzo equo per i prodotti, e tornerebbe ad una produzione diversificata, si alimenterebbero i mercati locali dando lavoro a tante piccole aziende e quindi a molte persone, si eviterebbe di trasportare in lungo e in largo la merce intasando le strade ed inquinando l’aria!
Certo così il PIL non aumenterebbe, povero Tremonti!
Andate con la filiera corta e vendete direttamente i vostri prodotti! Avendo la materia prima non potete non aver la forza sufficiente a fare concorrenza!
Grazie a Samule per la lettera, purtroppo Beppe ha sempre parlato poco di agricoltura ma tanto di energie rinnovabili ecc. Penso che le due cose siano collegate basta pensare agli ecovillaggi e alle emergenti transition town, quindi penso che ogni tanto sia un importante argomento di cui parlare. Purtroppo i veri produttori sono spesso piccole aziende a meno che non si uniscono in cooperative e questo non piace allo psiconano che lui pensa solo alle grosse aziende e industriali. Buona l’iniziativa della Coldiretti con Campagna Amica che vengono organizzati mercatini con produttori locali.
Questo dovrebbe allargarsi e comprendere però anche altri produttori iscritti a una diversa associazione come la CIA o l’Unione agricoltori.
Comunque lo stesso discorso vale per l’uva da vino e i piccoli produttori di vino, penso che sia un campo ancora più “complicato” dell’ortofrutta.
MARIASTALLA,E L’ ARROGANZA DEL POTERE
Mafia,solo mafia e ancora mafia….
La mafia,in questo caso una ndrina calabrese,aveva infiltrato il comune di Fondi,in provincia di Latina.
E tutto dimostrato,nero su bianco,già sono stati arrestati 17 soggetti,collusi con la ndrina dei tripodo,tra cui un’ assessore di FORZA ITALIA, RICCARDO IZZI,il comandante della polizia municipale DARIO LEONI e il suo vice PIETRO NUNNO, la dirigente del settore bilancio di Fondi TOMMASINA BIONDINO e quello dei lavori pubblici GIANFRANCO MARIORENZI,Le accuse sono, a vario titolo, associazione a delinquere di stampo mafioso, abuso, corruzione e falso.
Mafia,solo mafia e ancora mafia…
Il sindaco di Fondi LUIGI PARISELLA, risultato il primo dei consiglieri eletti nella lista del Pdl nelle recenti elezioni provinciali di Latina, solleva dubbi sui lavori della commissione d’accesso. Gli fa eco il senatore del Pdl CLAUDIO FAZZONE, che a Latina e soprattutto a Fondi ha il suo feudo elettorale.
E il governo che fa?
Lo scioglie un consiglio comunale imbevuto di mafia fino al collo?in cui sono invischiati sporchi luridi uomini politici del pdl?
Ma certo che no! rinvia tutti a settembre,come le scuole di una volta, quando dopo l’ estate, le acque si saranno calmate,e la bufera sarà passata,quando tutti se ne saranno dimenticati…
Segue sul blog “avapxos”
“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
P.S. SCARICA E DIFFONDI IL BANNER PER SOSTENERE BEPPE NELLA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PD,LO TROVI SUL BLOG “avapxos” CON LE ISTRUZIONI PER INSERIRLO NEL TUO SITO,O BLOG.GRAZIE”””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
(clicca il nome per visitare il sito con l’ articolo completo,links e video)
N.B. IL VIDEO DEL POST DI BEPPE,SEGNALA “LINK ROTTO”,MA E SUFFICIENTE RIMUOVERE UN “HTTP” DI TROPPO,questo è il link corretto http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
avapxos
Coltivare la canapa si può: http://www.ecocanapa.it/coltivazione.html
Aho,ma je stai a da ‘na dritta a Samuele,de cambia’ er tipo de curtura??
A Masciu’,me ricordo che ce stavano d’i carzoni militari,ma nun me ricordo de quale esercito dell’Est,fatti de canapa.
Aho,’nfinibbili!!
Con la canapa si fa tutto, è la vera alternativa al petrolio e alla plastica.
E poi non produce diossina…
Tutta una lettera piena di str…te!!! Evodentemente quell’agricoltore senza quegli intermediari, non venderebbe un tubo e gli marcirebbe la frutta in casa!! Come fa a calcolare che a lui 1 Kg gli costa 45 centesimi? Il costo dei pesticidi? del letame? cosa? Seconda cosa, non venda più agli ipermercati! punto, risolto il problema, nessuno gli impone niente! Terzo: a lui costa 45 centesimi 1 kg di pesche, al commerciante finale quanto costa l’affitto o il mutuo del negozio? Poi c’è la Tarsu, ici, l’iva, ecc.ecc. Allora non facciamo le solite guerre tra poveri, NON venda alle multinazionali! Così aiuta anche i negozianti di quartiere. Trovata la soluzione. Auguri!!
ma se non capisci un cazzo perchè parli? vai al poetto e affogati!
Carissimo,
********
Come fa a calcolare che a lui 1 Kg gli costa 45 centesimi?
Il costo dei pesticidi?
del letame?
cosa?
********
Forse si tratta di una persona che ha studiato un pochino quel ramo dell’economia, o semplice matematica applicata, che ti permette di fare l’analisi dei costi per ogni industria o prodotto
Non e’ nemmeno fantascienza
Evita di ascoltare TREMONTI e fidarti dei SUOI NUMERI…come ben sai, ha un pallottoliere difettoso e non e’ tanto sveglio
tutto rispolto!
La semplicità è dei sempliciotti!
Studia.
notizie sulle lotte degli agricoltori in Sardegna contro il falso “Made in Sardinia” e sul prezzo dell’acqua.
http://www.ilminuto.info/ricerca.php?ricerca=agricoltura
Bella lettera Samuele, bravo Beppe a pubblicarla..
Drammatico..
mi viene in mente solo di proporre l’idea che altri stanno tentando con musica e progetti artistici: la produzione dal basso (esiste un sito web che propone questa soluzione e la loro idea è geniale.)
l’artista propone un progetto, chi è interessato lo prenota e paga prima, quando l’artista ha raggiunto la cifra definita a progetto lo fa partire perché può pagarne la produzione; quando le copie sono pronte deve solo spedirle avendo già in mano anche i costi di spedizione e il suo utile e l’utente riceve direttamente la copia richiesta; è solo questione di tempi ma funziona.
Probabilmente è possibile, con le dovute modifiche, applicare lo stesso concetto ai produttori agricoli..
io gruppo organizzato di consumatori, mi metto daccordo con l’azienda produttrice, parte di un gruppo di altre aziende, per comprare tot kili di pesche in la prossima stagione che pago prima in blocco o dilazionato nel tempo, un tot di kili per volta, impegnando così l’azienda che può calcolare prima quanto dovrà produrre..
l’azienda può quindi produrre e mandarmi la merce, avendo già l’incasso in mano, compreso il suo utile e le spese, mentre il gruppo di consumatori avrà la frutta o la verdura di stagione nei momenti giusti, avendo acquisito un credito con le aziende..
Segati gli intermediari, risolto il problema della circolazione del denaro e delle spese di produzione, risolto il problema per il consumatore di andarsi a trovare la merce; risolto il problema del giusto prezzo..
il web, con portali dedicati di ricerca mirata, può fare miracoli nell’organizzazione di questa cosa, come nel suo piccolo già fa per chi la utilizza..
pensateci !
Bravoooo!! Il tutto per risparmiare quanto?? E tu anticiperesti dei soldi? Anche quello ha un costo ed un beneficio per chi se li può gestire prima di doverli realmente spendere, e se il progetto non va a buon fine…quando li rivedi i soldi?? SEI UN GRANDE!!
Salvatore L.ha ragione.Avevo giurato di non scrivere piú,ma stavo leggendo.
L’altro ARMIAMOCI É PARTITE é un impostore.
Chiedo scusa per l’OT.
@povero demente salvatore L.
sei troppo paranoico per darti retta…ma ogni tanto sbugiardo le tue accuse fasulle… (non vale la pena dedicarti tanto tempo per sbugiardarle tutte insieme, sei solo un povero idiota paranoico)
Vediamone 2
1) Ho fatto causa a Telecom per disservizi come Internet provider(di cui ho vinto alcuni punti, purtroppo non i più lucrosi) quando ancora lo ero (ho smesso tale attività, per la crisi, a settembre 2005). L’ho sempre combattuta e trovi anche su emule una perizia tecnica da me redatta (che ho lasciato a disposizione di chi volesse farne uso in cause similari, la trovi cercando “perizia tecnica contro telecom”) CONTRO TELECOM. Inoltre ho sempre contestato le sue fatture sbagliate VINCENDO SEMPRE IN OGNI SEDE e vedendo annullato il suo credito dagli organi competenti quando siamo arrivati foino in fondo (altre volte si è arresa prima ed ha emesso note credito, cosa di cui parlo il 12 Gennaio 2009 su questo forum
http://www.aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=245195)
Ma come fai a dire che sono pro telecom?
2) Se proponevo di “far sedere” il server della senatrice incostante (in una maniera che già ti mostrai perfettamente legale, in quanto sarebbe partita da tanti che richiedevano al server un servizio lecito e non singolarmente da me che avrei dovuto pilotare svariati server in modo illegale, anche se tu questo fai finta di non capirlo o davvero non lo capisci) e questo perchè la senatrice incostante si era mostrata nemica delle battaglie di Grillo (che sono anche le mie ed in genere del Blog), perchè dovrei attaccare il blog di Grillo?
Solo un paranoico idiota può pensarlo, così come può addossare a me problemi tecnici del blog!
Avrei altro da sbugiardarti..ma sei un povero accattone di attenzione umana e per oggi te ne ho già concessa abbastanza…
Ettore Chiacchio
Computer Guru – Libero Pensatore
una delle tante cose che la sinistra italiana(e non solo)doveva fare, e che non ha fatto; e che anche per questo è stata punita alle urne, in italia, e in europa
Al collega Samuele che ha scritto, vanno i miei complimenti, specie per avere ancora la volonta’ di farlo. Io sono un agricoltore della Romagna, tra 5 mesi un ex agricoltore. Alla fine del 2009 chiudo, Graziella Mazzoni ha pubblicato qualche mese fa un post dove parlava della mia situazione, meglio chiudere subito, che continuare a subire tutte le angherie che ci stanno stritolando. Nel 2010 faro’ il disoccupato, incredibile, ma guadagno piu’ che a lavorare. Non ci sono piu’ speranze per l’agricoltura, abbiamo la comunita’ europea ostile, danno un sacco di soldi, ma ha coloro che hanno gli agganci, non hai piccoli coltivatori, quelli che veramente producono beni, perchè c’è da ricordare, che in Italia le maglie poderali ( ovvero la terra che uno ha da lavorare), sono molto piu’ piccole che all’estero.
Qui nella mia zona esistono coltivatori che organizzano visite guidate a pagamento all’interno della loro azienda per scolaresche o gruppi di persone. Sono piccole realtà ma molto interessanti ed istruttive. Preparano poi per l’occasione cesti o casse di prodotti da acquistare.
e ti fregano….
…….. simpatico disfattista. Ciao.
… simpaticissimo realista
A fruttarò bella lettera ma che fai menti sull’età?? 27 anni pe gamba ce l’hai :))
La risposta a tutto è la filiera corta, produci consumi e vendi l’eccedenza a quelli der paese tuo, non diventi ricco ma nemmeno muori de fame. Chi vuol diventare invece capitalista soccombe perché non regge il passo dei ladri capitalisti.
Nel mio paesello aprirà un nuovo ipermercato che farà chiudere parecchie botteghe, nessuno si lamenta perché creerà occupazione, lo specchio dell’Italia a cui piace vivere sotto un padrone.
http://www.youtube.com/watch?v=NkX9USXJUwg
A Lu’,ma ce pensi,me costeno quarantacinque e m’e pagheno venticinque.
Ma,je conviene??
Samue’,damme retta,tu fai paga’ er bijetto d’entrata alla piantaggione tua.Che so’,pe’ du ore de raccorta(si l’arberi so’ cormi),e tutta a giornata si so’ voti.
Quanno che scade er tempo,chi nun se ne va’ j’ammolli li cani.
Te renni conto che è a cosa più sensata che te posso di’??
Eppure la tera (rigorosamente con ‘na ere) è l’unica ricchezza vera. Chi ce l’ha se la deve tene’ stretta che le cose varanno sempre peggio.
Aho,a Lu’,voi compra’ a tera??
Vieni ‘ndove che sto io,c’o sai dov’è no…(zitto,nun lo di’,che pe’ fortuna è ‘ncora ‘ncontaminato)e ne trovi quanta ne hai voja.
Certo che puro qui er settore,che più che artro se tratta d’allevamento der bestiame,è all’agonia.
Quanno che ce sta a volonta’ de distrugge ‘n quarcosa che funziona,quello tranquillo che je riesche.
Bon appetito!!
A Lu’,ma spiegheme ‘n po’,ma pe manna’ ‘na foto sur blogghe,come devo fa’??
‘N grazzie anticipato!!
Commento parzialmente finito, che e’ **partito da solo**
Il NICK che pubblica il seguente commento copiato qui sotto (IRISH COFFEE, ore 15.00) fa parte di un MINI-RACKET finti sostenitori dei lavori che pubblica BEPPE GRILLO
E’ MOLTO probabile che detto Gruppo (meno persone che NICKS) venga pagato per FARE LAVORO di SABOTAGGIO ed altri VANDALISMI, tra cui SCIPPARE NICKS, re-iscriversi coi nicks SCIPPATI e costringere pertanto l’originale creatore di certi NICKS, ad iscriversi con dei nuovi
L’amministrazione del BLOG e’ stata avvisata, in quanto dal FURTO di NICKS, c’e’ stato anche il tentativo di risalire a DATI PERSONALI via l’indirizzo email
Coi DATI PERSONALI, la CRIMINALITA’ ORGANIZZATA (che esiste anche in Rete) ne combina di tutti i colori
Colgo l’occasione per SALUTARE (Ciaooooo) il TRUFFATORE che sta postando con un mio precedente NICK
Ed
Ha aggiunto un punto, ed ora si firma Ed. e copia mie espressioni, e stili, oltre che PAROLE e LINKS che spesso uso
Le **impronte digitali** lasciate dal FALSARIO, portano al LUCKY-mini-gangster-latitante-sud-americano-fuggitivo-LUCANO o LUCKY LUCANO che sostiene di avere una **affettuosa relazione** con la FORZA PUBBLICA – penso qualche CRIMINALE INFORMATICO e non certo un Dipendente Pubblico, anche della Digos
Diffidare dai PATACCARI e FALSARI, pertanto, e da chi finge sorpresa quando il Blog, dopo temporanei attachi, riprende a funzionare
Ecco IRISH COFFEE (grappa, polenta e castelli che paga)
E Buona Navigazione
*******
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno, il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
RINGRAZIALI!
Questa DISFATTA la si deve unicamente a loro:
Ed (salvo latorre)
antonio DESANI
cettina
Incolpano noi che difendiamo il blog?
Ma ce ne vuole di coraggio!
Facciamo tanta paura?
secondo me sarebbe il caso che i coltivatori diretti e manifatturieri si mettessero d’accordo per vendere frutta e ortaggi a livello locale, la così detta “chilometro 0” come è stata definita in una puntata di Report, secondo me ci guadagnerebbero consumatori finali e produttori effettivi (agricoltori e manifatturieri) lo stato dovrebbe quanto meno contemplare e tutelare questa alternativa, evitando i soliti sostegni a pioggia. Inoltre la sensibilizzazione per l’agricoltura dovrebbe essere fatta fin dai primissimi anni di scuola, ai miei tempi (inizio anni ottanta) alle scuole elementari s’insegnava l’agricoltura, i suoi cicli, i suoi prodotti, e il lavoro dei contadini, spero che lo si faccia con la stessa intensità anche oggi. Beppe metti anche questo nei programmi della politica del futuro dell’ Italia.
Buon lavoro, buona fortuna, in bocca al lupo !
ah ah ah ah ,perdonate Esimio Valerio,
ma questa volta non posso fare a meno dal postare la mia ilarita’ .
Siete Fenomenale!
sera
Attendero’ con fervente pazienza!
Ecco gentilissimo Epessuig, ho steso (non nel senso pugilistico) la sesta parte.
La prego vivamente di considerare che oggi è sabato, vigilia del dì di festa, la mia mente è particolarmente pigra ed il racconto diventa alquanto farraginoso anche perchè si sviluppa in una fase di passaggio narrativo.
Vorrei umilmente chiederle l’autorizzazione di inserire nella prossima puntata quel “cahier de doleances” che i suoi animali presentano alla fine del Suo incomparabile scritto. Se sì, il mio racconto ne guadagnerà in pregio stilistico sì, ma, soprattutto, in valore contenutistico.
Mi faccia sapere.
Attendo il suo giudizio, severo se è il caso,ma tenga presente come sopra detto che è sabato.
Buona serata Signor Epessuig.
********************************
La sesta puntata nel sottocommento che segue.
Ne contò circa ottantatre prima che richiamando la fune si accorse che faceva resistenza, ne saggiò la tenuta, andava bene e poté così risalire fino all’esterno.
********************************
Respirò profondamente quasi l’aria gli fosse mancata per anni, si stropicciò gli occhi con gesto infantile e sì guardò attorno: una luna smisurata ed abbagliante,
languida ed ammiccante, illuminava una città con poche luci, gli ultimi tram si ritiravano lenti al deposito sferragliando discreti, uomini ed animali si affrettavano alle loro case, un silenzio garbato, quasi carezzevole, conduceva l’animo verso mitissimi consigli, un persistente profumo di lavanda diffuso per ogni dove addolciva i pensieri dei viventi urbanizzati o recentemente inurbati come Aristide Bialetti.
“Questa città è un paradiso pensò dentro un’espressione beatamente ingenua-;
trent’anni di vita del sacro patto “Homines Animalia” hanno prodotto il loro bel risultato politico e sociale. Se la filosofia è più di una serie di pensieri addomesticati dalla ragione, questo mondo è ora il più bel figlio della S o f ì a, il migliore possibile.”
Si accorse a quel punto che era andato oltre le possibilità del suo armamentario intellettuale di orso circense e pensò alla più pratica necessità di trovarsi un giaciglio.
-Non indugiar ospite gradito, che - una vistosa cancellatura non rendeva l’emistichio meno invitante. L’insegna, d’un brutto legno tarlato, era proprio sulla sua testa.
Non ebbe che da dire “Buona sera, vorrei una stanza”, presentare il documento e poté subito entrare nella stanza nella sezione “Animali oltre i 180 chilogrammi”.
“Che democrazia!” disse ad alta voce e si addormentò beato.
Grazie per la Sua pazienza
‘Mazza aho,ma er Ferara ‘n dove o mettemo,drento ar garasg??
OT-OT-OT IMPORTANTE!
Beppe, si sta diffondendo una voce terrificante.
La febbre suina sarebbe provocata da un virus ingegnerizzato in laboratorio.
Non dico altro, per non generare panico.
Potresti fare una veloce indagine, forse si tratta di una bufala. Tutto parte da una denuncia di una una giornalista investigativa austriaca tale Jane Burgermeister, speriamo sia solo una che cerca notorietá.
http://www.aamterranuova.it/article3671.htm
Saluti Giuseppe O.
Non semplifichiamo troppo…
O meglio complichiamo.
Gli italiani, per la conformazione del terreno e per la frammentazione originata da secoli di eredità, sono rimasti a produzioni agrigole atte a soddisfare piccoli territori.
L’ italia è inoltre lunga, lunghissima.
Raggiungere con prodotti dalla Sicilia il nord è meno agevole che farli arrivare per esempio dalla Spagna.
Si unisca a ciò una rete di trasporti che farebbe impazzire Giobbe e la sua famigerata pazienza.
Il risultato sono prodotti magari di ottima qualità ma con quantitativi ridicoli, poca omogeneità e con dei costi più alti.
Si può disquisire sui grossisti che però si prendono in carico tutta la produzione, la confezionano, la refrigerano e la distribuiscono. Con tempi che non sono quelli dell’agricoltore, ma molto ristretti.
D’altronde chi va al supermercato vuole trovare le pesche del nostro amico ma magari anche i meloni e le angurie.
In Olanda le cose si svolgono diversamente.
Chi coltiva fa solo l’agricoltore e fissa i prezzi di vendita attraverso accordi fra gli agricoltori stessi.
Consegna poi la merce ai commercianti che in base alle richieste ritirano le quantità di prodotto a loro necessarie.
Tutto ciò avviene ogni santissimo giorno, con regolarità.
La merce poi raggiunge tutti i Paesi del pianeta in tempi e modi vicino alla perfezione grazie ad un sistema integrato di trasporti che valuta con lo scarico anche il ritorno con altro carico.
In sintesi gli italiani non sanno lavorare per affrontare le esigenze del commercio attuale.
Senza contare che lo Stato in cambio di tutte le belle cose che ci da, chiede una gran bella fetta di quello che il consumatore finale paga.
Dove vogliamo andare?
Tempo fa strutturai un database ed un sito internet per persone che si occupavano di agricoltura biologica.
Loro vendevano direttamente all’utente finale e lo scopo del sito era quello di ottimizzare i tempi di consegna e di rendere edotti, in tempo reale, gli acquirenti sui prodotti che sarebbero stati disponibili in breve tempo.
Pertanto mi sento di dare un po’ di consigli agli agricoltori
1) saltate la “filiera” e vendete in proprio tramite internet, anche con prenotazione di “lotti” da parte di utenti finali
2)evitate “trattamenti con fitofarmaci” e producete “agricoltura biologica”
3) diversificate il prodotto, l’alta specializzazione apporta vantaggi ma anche svantaggi (esempio eccesso dello stesso prodotto sul mercato che ne diminuisce il prezzo)
Se volete posso personalizzarvi il software da me già elaborato inclusivo della generazione di pagine web dinamiche per la gestione dei prodotti, delle prenotazioni e delle vendite on line. Posso anche personalizzare algoritmi matematici di ottimizzazione dei guadagni in base a parametri di mercato, di produzione e di caratteristice intrinseche delle vostre aziende agricole
L’informatica e la matematica possono darvi un aiuto concreto a disfarvi dei “parassiti di mezzo”, che voi definite filiera, così come un aiuto a massimizzare i guadagni che è quello a cui mira un imprenditore, pur nel rispetto delle reali esigenze della clientela con cui intrattiene DIRETTAMENTE rapporti.
Ettore Chiacchio
Computer Guru – Libero Pensatore
Come va col tuo FERVENTE amore per ill DDoS ed il PING
Non ripondi, inoltre, alla richiesta di mostrare le tue credenziali Accademiche al riguardo della tua familiarita’ con la Computer Science
Evita etichette, rispondi fattualmente, e cerca di non FARE PUBBLICTA’ per i tuoi MIRACOLI alla San Gennaro
Come ricercatore di articoli, sei in competizione con Rino Napoli DOC, indi il PIAZZISTA e parolaio sei tu, oltre che un ESTREMISTA RELIGIOSO, che oggi va tanto di moda
Spiacente per il FUORI TEMA
Copio un intervento di un TEPPISTA INFORMATICO, con tutta probabilita facente parte di un gruppo responsabile per alcuni problemi che si sono verificati nelle ultime due ore, a
Certo…e sarei cosí coglione da scriverci subito dopo no?
Comunque mi sono offeso…perché non hai invitato pure me a mangiare la focaccia con Grillo?
Cettina e Desani sí e io no?
Certo…e sarei cosí coglione da scriverci subito dopo no?
********
Stammi alla larga, CRIMINALE tu e quello di DUISBRUG ed ogni LATITANTE che offre TRUFFE
E tu ne hai offerte molte volte, TEPPISTA
IL LINK AL VIDEO HA UN HTTP DI TROPPO
BASTA TOGLIERLO E IL VIDEO COMPARE
Ammiraglio mi conceda uno aguardo.
E la lama luccico’…
pensiero ermetico
Non so cosa diamine voglia dire , ma d’altronde chi non avanza retrocede ed io sono stanco del Napoli fuori dall’europa.
Grazie
ossequi
Rimostranze e Dimostranze
Sera.
No non rispondetemi, sono in pausa di riflessione
MI sto beando dell’ultimo raggio che filtra attraverso la persiana e tocca i miei pennelli. ed io mi chiedo :
Ma e’ il sole che tinge i miei pennelli o sono loro che tingono il sole ?
ps. credo che con questa riflessione io abbia raggiunto l’apice della mia manchevolezza…
grazie e di nuovo sera e perdonate.
Se fosse vero ciò che dice questo signore, le aziende agricole avrebbero chiuso i battenti da un bel pezzo, 2 sono le cose o prendono agevolazioni e finanziamenti da qualcuno o chiudono. C’è sotto qualcosa. La strategia ormai la conosciamo trasformare terreni agricoli in terreni edificabili, giusto per stendere una bella colata di cemento armato. I nostri governi vogliono dare la possibilità agli italioti di essere spennati ben bene per mangiare merde dall’estero, mentre solo alcuni prodotti vengono esportati all’estero, fanno però parte sempre degli stessi gruppi. I soliti mangiatari.
L’ialia il paese che regala la propria ricchezza a tutti i paesi del mondo Cina in testa, io però una cosa me la chiedo, ed è una scommessa per il futuro, diventerà l’Italia un paese imprenditore? o alle dipendenze dei Cinesi???????
Io se mi sistemo rinuncio alla cittadinanza italiana e me ne vado all’estero. Ciao.
Ancora peggio é per gli agricoltori colombiani.Vendono chili a pochissimi dollari…e poi quelli come Salvatore L.(Ed) la ricomprano a 150 euro al grammo.
Cliccando sul Video di Beppe esce ERROR
Sempre la solita storia. Credo che quello dell’agricoltore sia un lavoro bellissimo e fondamentale per la societa`, ma purtroppo questo non viene riconosciuto.
C’e` una bellissima puntata di report su quest’argomento, in cui si parla anche di biologico e di GAS (gruppi di acquisto solidale). Invito tutti a guardarla, puo` essere una fonte di ispirazione.
ciao a tutti
sarebbe opportuno che ogni mercato locale venda la frutta locale. l’agricoltura deve essere solo tra agricoltore e consumatore e basta.
Naturalmente quando un coltivatore chiede il permesso di vendere direttamente, dopo un anno di “turismo” negli uffici preposti al rilascio dell’autorizzazione, 254 fogli, 47 timbri, 16 pareri di mertito ottiene…. il diniego della sua richiesta perchè il locale (aveva chiesto di vendere all’aperto) non è idoneo alla vendita di alimentari.
Carissimo,
la storia del nostro Paese, ed e’ triste vedere adesso come si sta materializzando tutto un pezzo alla volta, venne decisa quando furono firmati i due famosi (ed oscuri) Trattati di **resa senza condizioni** a Cassibile e Malta
Il Paese (liberato ma sottilmente occupato) deve svolgere un ruolo nel blocco in cui si trova
I valori INTRINSECI e millenari del Paese, tra i quali la cultura contadina e fatto economico MOLRO RILEVANTE..il mangiare, quella che funzionava, e’ stata forzata a trasformarsi in una pseudo cultura industriale, che gia’ in altri Paesi dava segni di instabilita’
Narrative dell’epoca, (tra il 1960 ed il 1980) raccontano che il Burro prodotto in moltissime parti del Paese, venne tassato in maniera tale, che alla distribuzione conveniva importare quello dalla Danimarca in quanto, con tecniche di agevolazioni fiscali (prezzi politici, non economici), costava all’ingrosso meno della meta’…
Uno delle migliaia di esempi
E tutto cio’ che riguarda il VALORE INTRINSECO del Paese, aiutato da una ottima natura ed attivita’ NATURALI ed in armonia con detta NATURA e VALORE, e’ stato smantellato pezzo a pezzo, esportato…ed il Paese, la cui condizione la vedo come Simil Colonia molto militarizzata, ne ha sofferto…
In quei Trattati, il Piano voleva proprio quello..
Buona Lettura
sarà uno straniero a riconoscere gesù,non i suoi discepoli.pensa un pò già allora come eravamo idioti.se dovesse ricapitare da questa parti o si muove per primo e ci fulmina o succede quello che successe paro paro.morfeo pilato,buttiglione giuda,una prostituta tutti noi.il popolo allora come oggi,conta 1 cazzo.anzi –
Mavalà ghedini:
Silvio ha rotto i vasi fenici e quindi i cocci sono suoi.
Denuncerò chiunque insiste.
Abbiamo tutti i valori sfalsati, io mi auguro che prima o poi si ritorni a comprendere che la carta non si può mangiare.
Il Buon Desani: un ottimo intervento
QUANDO SI SCRIVE DI “MAFIA” non è che si vuole
identificare uno con la coppola e la lupara !
naaaa…..! ORA STA A MILANO
E A ROMA IN PARLAMENTO !
Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intanto, lancia pure lui l’allarme: ormai il giro d’affari della malavita che opera nel settore primario è pari ad un terzo del valore della produzione lorda vendibile agricola (45 miliardi di euro).
Questo preoccupante fenomeno non si riscontra più soltanto nel Sud, ma si sta allargando anche nelle regioni del Centro e del Nord Italia. In questo caso i numeri differiscono, si parla infatti di un giro d’affari nel settore agricolo per la criminalità che è ormai pari a 15 miliardi di euro l’anno.
Un agricoltore su tre, in particolare, ha subito e subisce gli effetti della criminalità, per un giro d’affari pari a un terzo della produzione lorda vendibile in agricoltura (45 miliardi di euro).
Insomma, siamo in presenza di oltre cento reati al giorno. La denuncia è venuta dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi nel corso della conferenza stampa d’inizio anno svoltasi oggi a Roma.
http://www.teatronaturale.it/articolo/4392.html
Tra i fenomeni in forte crescita si registrano – come ha evidenziato la Coldiretti – il ritorno dell’abigeato con il furto di circa 100 mila animali da allevamento all’anno, quello dell’usura aggravato dall’andamento sfavorevole del settore in alcune aree, gli atti di vandalismo collegati ad estorsioni, mentre ha raggiunto dimensioni allarmanti anche la sottrazione di trattori e delle altre attrezzature agricole spesso con la “formula” del cavallo di ritorno che prevede di dover pagare per farsi restituire il mezzo. Preoccupano anche – riferiscono alla Coldiretti – le intromissioni nel sistema di distribuzione e
trasporto dei prodotti, soprattutto ortofrutticoli, che danneggiano gli operatori sotto il profilo del corrispettivo pagato agli imprenditori agricol
A parte ogni evidenza , ma l’uovo esce davvero da li’ ?
No perche’ a me sembra strano che da quel forellino
possa uscire una cosa bistonda .
Ah poverette le Santicloche anche a partorir di fantasia
ne subiscono di assalti…
Che c’e’ di piu’ drammatico del sovvertire nel sentire animale
le preferenze attitudinali per un parto cosi’ fervido ?
Nulla , cosi’ deve essere, poi , a mente fredda, in special modo quando
la questione non ci tocca , perche’ riteniamo di essere al di sopra dei piu’
bassi istinti, allora ne godiamo pure.
Ma voi ci avete mai pensato cosa puo’ un campo di cocomeri sempre annaffiato con cura
con accanita volonta’ del far maturare ?
Ebbene questo voler far del contadino una sottospecie di Calambro’ destinato solo alla cura
della terra , non puo’ non essere visto che come attacco al libero arbitrio delle Galline.
E si, perche’ ad ogni parto , ad ogni animalesca ovoranza la Gallina teme…teme sudditanze temporali.
La questione non e’ tanto quella del dire al contadino esegui e sarai padre di numerosi Galli.
Dove li metteremmo poi ?
Piuttosto esaminate bene le sfere caratteriali del padrone della terra , egli vi saprebbe dire
di quale cura tiene conto quando innaffiando lancia un occhio ai Galli.Non per dire , ma le sofferenze
toccano anche i villici.
Nelle catastrofi aziendali, dovute al libero commercio selvaggio ,maturano spessissimo suicidi di conigli,
richieste di invalidita’ civile da parte di Galline esasperate , e si riscontrano anche innumerevoli mancamenti
da parte delle volpi che , oramai , in questa drammatica situazione, preferiscono tubare coi lupi.
sera
Io rimango di stucco, e pure pregiato: il suo argomentare secondo logiche rigidamente animali prescindenti dagli umori ostili e spesso ottusi degli umani è davvero sorprendente e spinge inevitabilmente a chiedersi perché Lei, Esimio Epessuig, non sia mai stato sfiorato, così presumo, dall’idea di pubblicare un trattato che finalmente renda merito ed onore a tuto ciò che, mi permetta il latinismo, gli “animalia” sanno offrire agli uomini sordi,ciechi e digiuni di etica filosofica.
Essendo io un fan degli animalia, e se ne sarà reso conto notando il cast del mio romanzetto, la prego di proseguire nel suo sforzo argomentativo “pro animalibus”.
Mi scuso per la mancata presentazione alla Sua attenzione della sesta puntata del mio raccontino culturalmente periferico, ma mi accingo a scriverlo ora.
Se la Sua pazienza giungerà intatta alle ore 20/21 credo potrà leggerlo.
Ossequi, non certo nella traduzione latina Os= Bocca; Equi= di cavallo, ma nell’ampio contesto all’interno del quale io L’ho sempre ossequiata per i Suoi meriti letterari.
Un abbraccio letterario
Valerio M
Guardate questo mio video su Youtube che parla sui prezzi del vino http://www.youtube.com/watch?v=qW0bM3H_WzA oppure basta che cliccate qua sotto Paolo Caorsi
RACCOLGO-PESO e PAGO !
In pratica l’ennesima Catena di Truffaldini
all’Italiana.
Samuele Bertuzzi sicuramente è un’onesto stritolato
come tanti altri coltivatori onesti.
A Milano abbiamo visto una splendida presa
per i fondelli.
Per combattere il caroprezzi hanno organizzato
una volta a settimana un mercatino
all’interno del Conzorzio Agrario con banchetti
dei produttori che direttamente vendevano
ai consumatori eliminando la filiera.
Conclusione ?
I prodotti costavano esattamente quanto
prima con la filiera .
Conclusione ?
Un’ennesima presa per il culo ai danni
dei cittadini.
Un’altra bella iniziativa invece è partita
da alcune aziende agricole,tutto a 1 Euro al KG
direttamente dalla pianta.
In pratica vado in azienda,raccolgo i prodotti
direttamente dall’orto riponendoli nel
cesto fornitomi dal coltivatore.
RACCOLGO,PESO,PAGO e il gioco è fatto.
Samuele pensaci,potrebbe essere un’idea,certo
dipende dalle quantità ma….aguzziamo
l’ingegno !
Di certo per te i prezzi sono come al supermercato ma forse non sai che quello che compri ha un’origine e una qualita’ certe e che hai la possibilita’ di guardare in faccia chi ha prodotto quello che aquisti!! Forse non sai che con la vendita diretta si taglia fuori quella catena di strozzini e di sanguisughe della GDO dando respiro alle aziende agricole locali!! Forse non sai nemmeno riconoscere un melone maturo da uno acerbo, quindi è meglio che te lo metta sul banco il contadino, risparmi tempo ed eviti di aguzzare così tanto l’ingegno!!
Caro EDy,non dico che l’idea del mercatino fatto direttamente dai coltivatori sia una cattiva idea..ma devo fare un’appunto…come dici tu dipende dalla quantità!Sono molto vicino a Samuele,sono anch’io di un paesino della bassa romagna e anche se non possiedo un azienda agricola
mi è capitato spesso di lavorare in campagna o in magazzino di frutta…
Il fatto è che quì da noi l’agricoltura è sempre stato il motore PRINCIPALE dell’economia,
ettari terreni coltivati con i più svariati tipi di frutta e verdura…quindi sono quintali sù quintali,e il mercatino certo non basta a smaltire la produzione,ma comunque c’è chi si arrangia esponendo cartelli VENDESI FRUTTA-VERDURA sulle strade nei pressi dell’azienda,con tanto di indicazione!
Anche questo però mi sà che non basta!Quello che si deve cambiare la POLITICA DI COMMERCIO!
Fichè ci saranno tutti questi intermediari il cui scopo è solo quello di prendersi una fetta della torta,non se ne viene a capo!!Ho visto un servizio di Report,ed impressionante i giri che fanno..
Intanto,in questi ultimi vent’anni(io ne ho 40)
ho visto il mio territorio cambiare radicalmente
dove c’erano terreni coltivati a frutteto,adesso alla meglio ci sono culture di mais o grano che sicuramente non offre grandi opportunità lavorative per chi andava PRIMA a raccoglire la frutta..oppure fabbriche che nel raggio di 6 km.
ce ne sono 8 o forse anche di più,di cui 2 stanno per chiudere e una ha già chiuso da circa 1 anno!Fabbriche che,tra l’altro hanno prodotto NON POCHI DANNI ambietali(colorificio,produzione cavi elettrici,cartera)e adesso rimarrano SCHELETRI nel bel mezzo della campagna rimasta!
Se poi vogliamo parlare dei vari Iper,qulli nascono come funghi e non fanno altro che dare spazio sempre ai soliti!
Concludo perchè un post non basterebbe per raccontare tutto quello che muove questo SPORCO meccanismo!IO DICO CHE E’UNA VERGOGNA!
Alessandra,
ho pochi anni piu’ di te e sono Tarantina.
Anche dalle mie parti la campagna pululava
di coltivazioni e magazzini per il confezionamento di frutta e pomodori.
Anche dalle mie parti sono svaniti quasi tutti.
Ovviamente concordo che servirebbe un cambio
RADICALE della Politica Agricola,della Politica di Commercio….
Veramente servirebbe un Cambio Radicale della
Politica TUTTA.
Temo però che ciò non avverrà tanto facilmente
quindi tocca ingegnarsi con vendita diretta
vendita on line o qualsiasi altra forma che
consenta di sfuggire alle strette maglie
della lunga filiera che tritura tutto e tutti.
🙂
Io mi incavolo ogni volta che vad al supermercato: stanno vendendo le ciliegie..DICO LE GILIEGIE della Turchia…frutti che abbiamo qui dietro casa (io abito a Parma)!!!
Le pere dell’Argentina!! In piena estate! Le mele no, le mele sono del trentino: che patto avranno fatti i trentini per essere così privilegiati? BASTAAA…MANNAGGIA A NOI MANNAGGIA (per non dire altro!)
durante questa crisi non si è mai parlato di agricoltura… secondo me è la vera soluzione alla crisi… i prodotti non si comprano al supermercato ma si producono sui campi
più agricoltura e meno industria
….sempre si è saputo che il produttore subisce il prezzo e non lo impone in base ai costi di produzione+ il logico profitto; ma insomma cosa sono quei programmi sopra LA FIUORENTE AGRICOLTURA ITALIANA CHE CI PROPINANO IL SABATO O LA DOMENICA FACENDO VEDERE FORSE UNA PARTE DI QUELLO CHE È LA REALTÀ, COME CI VIENE DAL DISPERATO APPELLO DELL’AGRICOLTORE ROMAGNOLO. ma IL MINISTERO DELL’AGRICOLTURA A CHE SERVE? SEMPRE FACCIAMO VEDERE IL MADE IN ITALY COME fiorente mentre a quanto pare illanguidisce per il poco vero interessamento degli organi competenti. Le due realtà del nostro bel Paese!
Ciao Edy,non ti ho detto che l’idea del mercatino e del R.P.C.P.non siano buone,anzi,e assolutamente sono d’accordo con te quando dici in sintesi”meglio una piccola buona idea che non averne nessuna”…
ma il fatto è che agricoltori e allevatori,che si vedono sminuire o svendere la propria terra,il proprio lavoro e i propri prodotti,non vengono considerati,piuttosto si parla di crisi delle automobili,come del resto si è semtre fatto.
Eco-incentivi di quà,offerte di tutti i tipi di là,purchè si cambi l’auto…ma l’auto mica te la puoi mangiare!
Chissà forse se frutta,vardura,latte,carne iniziassero a fare meno giri,forse risparmiando i soldi dei viaggi la potremmo cambiare questa cavolo di auto!!!
Questo stato di cose non è facile da eliminare,è chiaro,gli interessi sono tanti e riguardano molti…nessuno ha intenzione di perderrli!
Il problema è internazionale…non chè,a mio parere,mondiale!
Mi è capitato dd lavorare in un magazzino dove,fuori stagione si confezionavano Kiwi(e i kiwi li abbiamo anche noi)provenienti dal Perù,più del 70% erano marci o ammuffiti!
Non lo sò quanto può costare una manovra del genere,ma di sicuro sò che la paghiamo noi,sia che quei kiwi te li mangi oppure no!!
Questo vuol essere solo un’esempio…
Alessandra Concordo con te ora come prima !
Di esempi simili potremmo farne talmente
tanti che…AHAHAHAHAH
hai parlato di autoooooooo
Ancora mi lecco le ferite del mio motore rotto
andando da Beppe e Amici a Paese !
🙂
Scherzo,un’abbraccio !
Mi chiamo Enrico e da due anni ho fatto un cambiamento di vita,prima commerciante di frutta e verdura(da parecchie generazioni)e ora imprenditore agricolo in Romagna a parlare con le piante dei kiwi.La filiera dei prodotti ortofrutticoli mi è conosciuta e mi ritengo un professionista e un conoscitore della frutta e verdura nella sua globalita’in grado di certificare qualita’ e freschezza che sono le principali caratteristiche che dovrebbero dare il primo valore ad un prodotto,in seguito calibro pezzature,confezioni etc etc..Non voglio dilungarmi ma uno dei mali maggiori di questo reparto commerciale è che viene gestito tutto da persone incompetenti(vedi la pessima qualita’dei prodotti nelle catene dei supermercati dove acquisti piu’plastica che prodotti,pessimi come qualita’ e freschezza)capaci solo di svendere un mercato come per esempio La Romagna che il solo nome nei miei ricordi di ragazzino rappresentava un marchio di qualità,un sinonimo di bontà.Togliamo il potere distruttivo della commercializzazione della frutta a queste poche persone e creiamo delle strutture locali capaci di assorbire e valorizzare le potenzialità del territorio,cioè i mercati ortofrutticoli ormai baipassati da tutte le nuove piattaforme di queste multinazionali che da quando la lira è sparita hanno raddoppiato le proprie finanze dando ai cosumatori dei pessimi prodotti pagati niente e rilavorati per presentarli gradevoli alla vista.Non credo di risolvere niente cocn questo mio intervento,ma vorrei finire dicendo che in questo campo la professionalita’è un optional poco gradito e che l’ignoranza dilaga a scapito,non sempre del produttore,ma sopratutto del consumatore.Il nostro governo è parte in causa di tutto questo.Forza Beppe!
Sono d’accordo!
Io sono di Lucca e solo da poco, per hobby, mi sono cimentata a fare l’orto. E’ una fatica incredibile, figuriamoci chi lo fa per mestiere!!
Anche se si hanno attrezzature ed altri aiuti più o meno tecnologici resta comunque un bel da fare per lasciare ciò che si produce il più naturale possibile!!!
Quindi sì: andiamo, raccogliamo, pesiamo e compriamo!!!
Agricoltori SMETTETE DI CONFERIRE!!!
Organizzatevi per conto vostro: andate al supermercato e guardate…
Le mele costano 1 euro al kg?
Benissimo! Chi produce mele le vende DA SOLO O IN GRUPPO a 60 cent. !!!
Insomma sempre a meno del supermercato!!! (e sopra i vostri costi).
Certo, qua entra in gioco l’avidità, che in fondo è quella che ha generato tutta questa spirale distorta. Ma se si riattiva un meccanismo buono, poi le buone conseguenze arrivano da sole… Basta iniziare poi il tiro si aggiusta tutti insieme strada facendo. Aprite le porte dei vs. orti, le vs. fattorie, fateci conoscere il vs. lavoro perchè con queste catene oggi un bambino pensa che il latte lo fa il supermercato!!! Se valutiamo meglio, è un motivo in più per decidereo di comprare meglio
caro samuele, da imprenditore siciliano, produttore di agrumi, ti consiglio di aprire un sito internet dove potrai vendere i tuoi prodotti accorciando la filiera e avendo la soddisfazione di un contatto diretto con coloro che consumano, sulle proprie tavole, i tuoi prodotti.
saluti Giuseppe Purpora
IN ITALIA C’E’ IL LIBERO MERCATO ?
IN ITALIA DI LIBERO CI SONO SOLO I LADRI, TRUFFALDINI E MANGIAPANE A TRADIMENTO, DI VARIE ALTEZZE….
Capisc’a me
Carissimo,
******
DI VARIE ALTEZZE….
******
Credo che di questi tempi, la taglia favorita sia l’extra small
In effetti, non abbiamo ALTE CARICHE di Stato
ps
felice di vedere che lo SCIPPATORE Rino Napoli DOC e’ stato VIRTUALMENTE IMPICCATO, spero ed il Capisc’a mme sia ritornato nel tuo territorio…:::)))
CIAO BEPPE
VOLEVO RISPONDERE A SAMUELE BERUZZI PROPONENDOGLI SEMPLICEMENTE LA “FILIERA CORTA”, PERCHE’ COSI’ VENDENDO DIRETTAMENTE DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE SI EVITANO TUTTI QUEI PASSAGGI E TUTTI QUEGLI INTERESSI CHE CI SONO IN MEZZO, MINISTRO ZAIA COMPRESO E COME PER IL LATTE PERCHE’ NON LO FACCIAMO ANCHE PER LA FRUTTA, DICO IO DA AGROTECNICO, COSI’ NE GUADAGNA IL PRODUTTORE IL CONSUMATORE E L’AMBIENTE
ALVISE
Qui in Sardegna chi si dedica all’agricoltura vive di rendita. Quando non vengono dati i contributi per la siccità, ci sono quelli per l’alluvione. Un anno si danno i soldi per piantare i vigneti e dopo un po’ se ne danno altri per togliere i vigneti. Ho sempre sostenuto che, se anzichè dare agli agricoltori e agli allevatori sardi i soldi per i risarcimenti fosse stato dato un vitalizio ad ogni sardo, lo stato avrebbe pagato meno. Ci sono sicuramente anche persone oneste, non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma qui raramente comprare direttamentee dal produttore costa meno. A mia madre un agricoltore in pieno periodo di carciofi propose 16 carciofi a 20 euro, quando prima dell’euro veniva ritnuto un furto pagare un carciofo 700 lire. Per ammissione di un verduraio di mia conoscenza, i fichi che vendeva a Cagliari per 4 euro al Kg, a Chia davanti al proprio terreno li ha venduti a 8 euro al kg. Qui, per convincere la gente a spendere uno sproposito, si fa leva sulla genuinità dei prodotti, vendendo la merce più cara anche rispetto ai prodotti biologici. Se poi si va nela grande distribuzione, i prodotti importati dalla Spagna o anche da Israele costano meno di queli locali, che talvolta sono anche più scadenti. Le fragole di prima scelta prodotte ad Arborea vengono vendute a Milano. Io mi devo accontentare di una seconda scelta molto meno saporita e molto più cara rispetto alle fragole di provenienza spagnola. posso anche pensare che chi ha scritto la lettera dica la verità, ma io vivo una realtà molto differente. Non ultima è saltata fuori una truffa con vendita di pesce surgelato scaduto e riimbustato, venduto anche a ristoranti che hanno sempre sostenuto di cucinare pesce fresco pescato in giornata, pertanto senza grosse possibiità di scelta nel menù. E non parlo di menù turistici, ma di gente che grazie alle millanterìe ha sempre fatto pagare cari i propri pasti.
Verissimo
Come sardo e sopratutto come agricoltore mi sento profondamente offeso dal post di Monica Murgia che come tutte le persone poco informate, appiattisce con una serie di luoghi comuni falsi una realtà che è ben diversa da quella che vorrebbe rappresentare attraverso la sua esperienza di acquisto di 16 carciofi o qualche chilo di fichi, sicuramente non conosce il mondo agricolo Sardo e le sue problematiche e probabilmente non ha mai avuto la sensibilità di informarsi prima di esprimere opinioni su situazioni a lei cosi distanti.
La conoscenza e il rispetto creano le persone auguri.
Condivido appieno ciò che ha scritto Samuele Bertuzzi sulla situazione agricola nazionale, quella Sarda non è diversa anzi forse sta anche peggio, tutti i settori dall’ortofrutta ai cereali sono in mano a multinazionali che seguono logiche dettate da persone senza scrupolo che garantiscono guadagni esorbitanti a pochi e se va bene sopravivenza e povertà a produttori e consumatori.
Non saprei indicare una soluzione ma già il fatto che se ne parli mi sembra importante un grazie e un saluto a tutti.
Ho vissuto in quella realtà da quando sono nata. Ho visto benissimo, dato che la mia famiglia ha origini contadine e pastorali, tanti raggiri che sono stati fatti per avere le varie sovvenzioni. Non ho detto che siete tutti così, probabilmente sono io sfortunata ma, a parte questo, i prezzi che vengono fatti direttamente da chi coltiva, in Sardegna, normalmente sono più alti di quelli dei fruttivendoli.
Prova,prova,prova.
C’è stata una piccolissima pausa?
Ma che dici?
E’ stata una tua impressione !
😉
UN MALE DI DIFFERENZA
In Inghilterra, una donna Ministro si dimette perché il marito aveva noleggiato due video pornografici addebitandoli sul conto del Ministero. La Ministro ha chiesto pubblicamente scusa al Paese.
In Svezia, un Ministro si dimette per aver pagato in nero una parte dello stipendio a un suo collaboratore. Il Ministro si è pubblicamente scusato col Paese.
In Italia, pluri inquisiti e indagati, condannati in via definitiva, sospetti o certi di collusione con la mafia, invece siedono in Parlamento e irridono al popolo e ai suoi diritti. Il Primo Ministro stesso (che non è un santo) non risponde di nulla di quanto combina anche solo trasportando a nostre spese nelle sue “enne” residenze soubrettes, veline, hostess (non quelle degli aerei), accompagnatrici ecc. Per non parlare del caso Mills (unico caso in cui si condanna il corrotto e non il corruttore) e di tutte le altre questioni poco chiare o chiaramente illegali in cui è invischiato.
In Italia nessuno fa un passo indietro, si dimette o chiede scusa In compenso abbiamo un mucchio di individui squallidi e incompetenti che continuano a prenderci in giro e a irridere quanti non hanno nemmeno una delle fortune di questi signori. Irridono e prendono in giro persino le problematiche di sopravvivenza delle persone e ciò è gravissimo.
Ho voluto portare solo alcune differenze.
Si usa dire un mare di differenza
In questo caso voglio dire Un male di differenza.
e. b.
E’ estate molta gente val mare ha piu’ rapporti sociali e non sta sempre di fronte al computer.
Giusto uno che prova rancore incolpa Cettina ed altri di un fenomeno normale d’inverno si vendono meno case ma questo non e’ colpa dei compratori giornalieri anche nel Blog ci sono i cicli come d’estate si vendono piu’ costruzioni di piscine e delle loro coperture.
Osservare se stessi e’ fonte di saggezza.
Smak!
Scusa se non l’ho fatto prima, ma questa sera ero ospite……
Opero da un anno presso il mercato ortofrutticolo di VR all’ingrosso. Confermo che la situazione è tremenda non solo per le pesche ma anche per i meloni e angurie. Noi non riusciamo a fare più del 10% sul prezzo di vendita e non arriviamo a fine mese. Solo la qualità conta. Puntando sulla quantità può andare bene un anno o due ma poi il tutto si ingolfa e la GDO va a nozze. L’esperienza insegna che vendere poco ma buono ed attraverso canali in cui il rapporto umano ancora conta porta ad una costanza del reddito. Purtroppo negli anni più grassi i produttori si fanno abbagliare dal grosso distributore e abbandonano il rapporto storico con le persone che hanno fatto in passato il mercato. Il gioco funziona fino a quando la domanda tiene. In momenti come questi invece la vecchia sana contrattazione porterebbe a sostenere maggiormente il sano prodotto. La GDO agisce solo sul prezzo. Basti pensare agli spot nazionali delle coop che in determinati momenti critici pubblicizzanno sconti allucinanti su prodotti di dubbia qualità portando al collasso un mercato non abbastanza selettivo. Si salva chi ha lavorato bene senza pompare il prodotto e mantenendo alto il suo standard qualitativo. Il proprio nome, se non viene svenduto, viene riconosciuto e genera valore. In bocca al lupo a tutti me compreso !!
E’ una lettera veramente toccante.
Per questo ti darò una consulenza gratis.
E’ ORA CHE TU FACCIA INVESTIMENTI NELLA TUA AZIENDA AGRICOLA.
Su una parte del terreno costruisci un capannone con linee di cernita del prodotto e celle frigo per conservarlo.
Poi tratta direttamente con l’industria alimentare.
Nel tempo puoi anche arrivare a lavorare il tuo prodotto con marchio di prodotto DOC.
Ci vuole qualche anno ma puoi farlo.
Dettaglio non secondario:
Puoi conprare fino al 50% del prodotto commercializzato da altri coltivatori come te.
A prezzi equi?
Entro questo limite rimarrai produttore agricolo e quindi pagherai le tasse sul reddito agrario catastale e non sul venduto.
Ma quest’ultima parte sicuramente la conosci già.
Ottime considerazioni.
Il mercato è sempre in evoluzione, oggi essere imprenditori vuol dire anche essere strateghi, capire i cambiamenti e le evoluzioni del mercato per reagire opportunamente.
Concordo pienamente con i tuoi consigli
DAL PRODUTTORE AL CONUMATORE…
…C’E’ DI MEZZO L’APPROFITTATORE!!!
Succede in tutta la catena dell’alimentazione,ve ne eravate accorti che fare la spesa costa il triplo,se non di più’,di quandi c’era la Lira???
Sarà forse colpa della grande distribuzione?
Ma no,non sono nati mica migliaia di supermercati in migliaia di centri commerciali.
Ma voi non uscite dal supermercato avendo speso 100 euro e,non avendo nelle buste un caxxo???
Telefoniche,Elettriche ed alimentari dalla Lira all’Euro hanno come minimo raddoppiato i loro prezzi a parità di servizio o beni offerto.
Non è semplice da capire,come le banche,hanno 100 euro da prestare,se l’interesse applicato è del 5% guadagnano 5 Euro,ma se la stessa somma la prestano al 10% il gudagno sarà di 10 euro.
Pensate veramente che portando gli stipendi a 2500 euro si risolverebbero i problemi?
Ma chi caxxo li ha guadagnati mai 5 milioni al mese???
Cerchiamo di capire come accade questo gioco al rialzo che la grane distribuzione applica.
Oggi Samuele ci ha dato alcuni spunti di ragionamento,andiamo a vedere anche altri casi.
Con 30 Euro si va in aereo a Londa,ma non ci si mangia!
La Civic Company in agricoltura potrebbe molto,anche vendere ciò che gli agricoltori coltivano,dal produttore al consumatore mantenendo prezzi regolati,dove chi coltiva e chi vende hanno un guadagno onesto e la gente un prezzo giusto!
Gli intermediari,o meglio,i traffichini sono quelli che non facendo un caxxo,guadagnano di più di tutti!!!
…C’E’ DI MEZZO L’APPROFITTATORE!!!
Arrivederci e grazie.
Nando da Roma.
L’AGRICOLTURA PAGA IL PREZZO DELLE SUE FRANCHIGIE!!!
Non ce l’ho con voi ma siete gli unici in Italia SICURI che non pagano le tasse.
Pagate sul ridicolo reddito agrario catastale che potete anche ridurre del 30% in caso di grandine o altro.
IL QUANTO VENDETE NON HA IMPORTANZA.
Potere anche acquistare da altri agricoltori nel limite del 50% del commercializzato e non diventate commercianti. Pagate ancora sul reddito agrario catastale.
Se il terreno non è coltivato non pagate ovviamente nulla. Come è giusto.
E visto che ora c’è il Dott.De Magistris.
Vogliamo approfondire il discorso degli aiuti UE alla agricoltura?
I coltivatori diretti in Emilia Romagna sono gli unici MILIONARI SICURI.
Ancora, potete vendere direttamente all’industria delle confetture SENZA INTERMEDIARI.
Dico questo solo per completezza di informazione.
Perchè non ne vieni fuori l’hai detto.
Puoi fare di meglio secondo me.
Purtroppo il guaio dei contadini è che sono tutti casa e chiesa e non si incazzano mai. Subiscono subiscono come gli raccomanda il papa, hanno terrore dei carabinieri e adorano il signore e la signora che ha i soldi e la macchina grossa. Non gli frega un cazzo di nient’altro oltre le rate del trattore. Vivono ancora in uno stato di ipnosi che chiamano “Grazia di Dio” dalla quale si svegliano solo in caso di corna conclamate sulla bocca di tutti.
ALL’ORT0
All’orto! All’orto!
La terra non si ribella?
Tutto accetta, supina soccombe?
Sdegnata si ritrae vergognosa?
Senza un pizzico di fantasia?
Senza alcuna umana utilità?
Veramente è persa la speranza?
Non più riposa saggio nel sogno?
Funziona bene il tubo digerente?
Rutta liberamente sazio il consumatore?
Sgomita sculettando il mercato spensierato.
Verdure genuine, verdure genuine!
_ gennaio 2009_ renzomazzetti
Sono un mezzadro e proprio l’altro ieri
ho comperato da dei verdurieri
una scatoletta di fagioli campagnoli.
Quelle lire che mi sono spese
chissà mai chi se le sarà prese.
Non le ha prese il sottoscritto
anche se ne avrei diritto
dato che in fondo vivo
sui fagioli che coltivo
perché io sono mezzadro
ma ‘sto porco mondo ladro
mi ha pagato sempre e solo
dandomi qualche fagiolo
ma le ha prese nientemeno
che il padrone del terreno
sopra il quale sono nati
‘sti fagioli disgraziati
depurati è naturale
di una quota percentuale
che in misura non ridicola
va alla mafia ortofrutticola
che accaparra e che procura
tutta quanta la verdura
all’industria alimentare
cui compete di pagare
quella briciola aggiuntiva
che s’è presa ancora l’iva
e che avendo accaparrati
‘sti fagioli rinomati
dopo averli inscatolati
li fornisce etichettati
all’agente commerciale
ch’è pagato in percentuale
sulla merce e il materiale
che su scala regionale
egli vende in esclusiva
dopo aver pagato l’iva
tassa ch’è governativa
e che ha la prerogativa
di aumentare a ogni passaggio
che la merce fa nel viaggio
per raggiungere il grossista
che fornisce la provvista
proprio al nostro bottegaio
che se n’è tenute un paio
per avermi procurato
niente affatto a buon mercato
una scatoletta di fagioli campagnoli.
è una vecchia “canzone di protesta” che ascoltavo a “radio città futura” più di 40 anni fa
non è cambiato niente, da allora
devastante la spesa sanitaria al sud.non ci credo!!!
Ciao Samuele , ho letto col cuore in mano la tua denuncia.
L’ho fatto perchè conosco bene il problema e nel tentativo di darti una via d’uscita mi chiedevo : perchè non ti appoggi ai GAS ? Gruppi di Acquisto Solidale ?
Per tutti coloro che non li conoscono vi linko questo post : http://www.meetup.com/GrilliFirenze/it/messages/boards/thread/6245426#25044555
Ciaooo Samuele … NON TI AZZARDARE A MOLLARE CHE LA CRISI E’ VICINA ED I CONTADINI RIAVRANNO IL POSTO CHE MERITANO
Spero di essere stato utile
E’ovvio che un’azienda in questo modo non può andare avanti. Forse rivolgere la vendita ad altre realtà, come ad esempio i GAS, potrebbe dare più soddisfazione, però dipende anche dalla quantità di prodotto che deve essere immessa sul mercato. Se la merce è così tanta da andare alla GDO, si sa, le regole non sei tu che le detti.
Un bell’esempio di quanto sia grande l’area di parassitismo che grava sul lavoro reale. Non c’è simbiosi tra i vari componenti della filiera e manca qualsiasi volontà politica che intervenga.
purtroppo la manìa speculatoria sui beni di prima necessita’ ha coinvolto tutti, produttori, intermediari e venditori. e naturalmente in quel gioco il pesce piu’ grande si mangia il piu’ piccolo.
possibile che un panettiere venda il pane a 4 euro al kg? a lui costera’ 0.50 al kg, se non meno.
se i produttori si facessero dei loro punti vendita, che siano internet o posti fisici, unendo le forze, e vendessero la merce al giusto prezzo, risolverebbero il loro problema. e’ che se la vendono direttamente, tirano a gonfiare i prezzi anche loro, casomai con la scusa che e’ merce “biologica”, etcetc.
quasi tutti gli atenei lombardi hanno i requisiti per i finanziamenti.
la situazione descritta da Samuele e’ tragica. Ha ragione: dei costi di produzione di quello che mangiamo si parla troppo poco. Penso che per molti consumatori sarebbe una doccia fredda sapere che moltissimo cibo costa “troppo poco”. O meglio, se vogliamo restituire al cibo la sua dimensione etica bisognerebbe fermarsi e riflettere e porsi delle domande> ma come e’ possibile pagare 4 euro per un litro di olio (ad esempio)? ma chi ha raccolto queste olive quanto sara’ stato pagato all’ora?… oppure> come e’ possibile che ci sia cosi’ tanta carne a prezzi cosi’ bassi?.. ma ‘ste bestie come avranno mai vissuto? come sono morte?? ecc ecc ecc…
Questo approccio e’ scomodo e faticoso perche’ ci inchioda alle nostre responsabilita’ di consumatori consapevoli e intelligenti… Ci costringe a non potere piu’ voltare la testa dall’altra parte e magari a rinunciare a scelte comode, in termini di soldi, tempo, energia ecc…. ma profondamente fallate da un punto di vista morale (ma non solo, alla lunga anche economico)
Allo stesso tempo, mi sento di dire, forse sbagliando, che l’agricoltura e’ anche stata per anni fortemente sovvenzionata dalla CEE e che ci sono state grandissime frodi.. .Anche di questo, Samuele, si parla poco…
L’immagine che va e’ quella dell’Italia “come siamo bravi + spaghetti e basilico + il vero parmigiano reggiano” (che per carita’, ci sta pure)… ma delle frodi agro/alimentari, dei costi effettivi della coltivazione intensiva, del busness pazzesco (leggi> poco chiaro e che si presta a mega truffe) del bio (ma quanti marchi ci sono in Italia, ad esempio?? – ovvio che molti consumatori siano diffidenti), delle condizioni disumane in cui vengono allevati moltissimi animali che poi ritroviamo incelofanati, snaturati. svliliti, in tranci e pezzi nei banconi del supermercato…di questo si parla poco… Ci rifilano l’ennesima ricetta di vissani o le tette al burro della clerici.
LA SOLUZIONE E’ PASSARE ALLA VENDITA DIRETTA!!!
Lombardia, raddoppiano le aziende agricole con vendita diretta
26.06.09
Sono 6500, l’11% del totale, le aziende agricole attrezzate per vendere direttamente e senza intermediari i propri prodotti. Si tratta di un fenomeno in continua crescita, tant’è che nel 2005 erano 3400. I dati, presentati il 24 giugno in occasione del seminario “La vendita diretta in Lombardia”, emergono da una ricerca commissionata dalla direzione Agricoltura della Regione Lombardia.
In Lombardia, sono 6500, l’11% del totale, le aziende agricole attrezzate per vendere direttamente e senza intermediari i propri prodotti. Si tratta di un fenomeno in continua crescita, tant’è che nel 2005 erano 3400. I dati, presentati il 24 giugno in occasione del seminario “La vendita diretta in Lombardia”, emergono da una ricerca commissionata dalla direzione Agricoltura della Regione Lombardia.
Nell’incontro è stato fatto il punto sulla cosiddetta “filiera corta”, un fenomeno che sta riscontrando sempre maggior interesse e successo tra i produttori e i consumatori.
“Queste statistiche, ha detto l’assessore Luca Daniel Ferrazzi, rappresentano un segnale chiaro di una tendenza in atto negli ultimi anni, quella di un ritorno a un rapporto diretto tra agricoltore e consumatore. I nostri agricoltori offrono, attraverso modalità diverse, i loro prodotti, cogliendo un’interessante opportunità imprenditoriale e dando al tempo stesso ai lombardi una nuova e valida alternativa per la propria spesa quotidiana”.
Secondo la ricerca, a praticare maggiormente la vendita diretta sono le aziende agricole medio-piccole, con una superficie inferiore ai 20 ettari (61%) e con una conduzione quasi esclusivamente famigliare.
Un consiglio per gli agricoltori ed i pescatori: VENDETE DIRETTAMENTE AL DETTAGLIO!
Tagliate fuori gli intermediari!
Oggi con internet potete vendere nella vostra città a tutti i cittadini!
La grande distribuzione è il cancro della nostra società, perchè abbassa la qualità e gonfia i prezzi!
Il cittadino serio cerca su internet l’agricoltore o il pescatore più vicino e va a comprare direttamente da lui o ordina via internet.
Oggi un corriere espresso costa 5 euro e consegna a domicilio. 5 euro che il cittadino risparmia sicuramente comprando direttamente al dettaglio da voi!!!!!!
Alcuni esempi:
http://www.agricolturaitalianaonline.gov.it/contenuti/prodotti_di_qualita/filiera_corta/vendita
Beppe!!
Lo leggi il TUO blog?
Ecco la vera metastasi, il tumore maligno,il male assoluto!
Non arrivi neanche a 800 commenti al giorno (di cui la metà copincollati).
RINGRAZIALI!
Questa DISFATTA la si deve unicamente a loro:
Ed (salvo latorre)
antonio DESANI
cettina
Non é il volume che conta.. ma il contenuto!!!!
Rileggiti
Con quello che hai scritto confermi che tutti gli alti blogger che “non commentano piú” sono facilmente influenzabili, quindi senza una propria personalitá che dovrebbe spingerli ad infischiarsene di chi posta opinioni o “stupidate” non consone al “proprio” pensiero, cosi facendo, confermi che “gli altri” un proprio pensiero, e che sia solo quello non lo hanno, hanno bensí un pensiero DA IMPORRE
Adios
Come fai ad avere 11 voti quando nel blog ci sono appena 25 commenti?
La proporzione mi sembra incompatibile, non avrai mica copiaincollato i voti?
Come numero di commenti il blog si pone fra i primi nel mondo, mica male vero?
Per cortesia, risolviti i tuoi “scazzi” privatamente…
L’hai detto tu stesso ho copincollato e moltiplicato i voti…..
Sai che quì dentro questo trucco è sempre esistito…..ma non mi vedrai ancora per molto questo commento sarà “soppresso” e non mi meraviglerei più di tanto…..sapendo e conoscendo quelli della notte…..!
Buon irish coffee anche a te vero vero…..!
E tu chi cazzo sei?
Vero vero o falso falso?
Geronimo,
ormai vi hanno scoperti, siete tutti squadristi al soldo di qualcuno che vi manovra, altro che liberi pensatori……..
Vero vero dimenticavo che se mi autovotassi non avrei 11 voti bensì 101
CON SIMILI TESTE DI CAZZO COME VOIALTRI CI SERVONO
SOLO I VECCHI METODI DI UN TEMPO ….
SPRANGATE TRA LE GENGIVE , COGLIONE!
HO DUBBI CHE TU SIA GERONIMO, FORSE USI SOLO LO STESSO MODO DI SCRIVERE…
CMQ…L’HACKER STA DALLA TUA PARTE, E’ SICURO !!!
inserisci anche questo messaggio tra gli autovoti!
ri-coglione!
@ndonio
Parla al singolare testa di cazzo.
mi assumo le sesponsabilità.
VOIALTRI non c’entrano un cazzo.
Cafoni come te debbono sparire da quì.
@cettina
Geronimo lo devi lasciare in pace.
Lui non c’entra un cazzo in questa storia.
La dovi smettere di calummiarlo.
Questa storia d’ora in poi la porto avanti io.
Da come scrivi sembri lui. Usi la sua stessa terminologia, fai gli stessi errori, se non sei lui sei la sua mente………..
Lo reggi tu il gioco?
Giochiamo, allora!
Cafoni come te debbono sparire da quì.
—————————————||||||||||
vecchio commento letto e riletto tante volte !!!
lo so che non sei geronimo, provi a farti passare
per lui , ma sai che nemmeno ti conviene !
ALLORA GUAPPO DE CAFFE’ DEL CAZZO !!!!!
IO SONO SIEMPRE QUI . E MANCO SATANA IN PERSONA
ME SMOVE ….LURIDO CACCA DI RAMARRO DE FOGNA!!!!
SEI TU , LIQUAME DEL CAZZO CHE DEVI RICORRERE A MANOVRE ILLECITE PER SCASSARE IL CAZZO !!!!!
….MA HAI VISTO MAI CHE UNO CHE SCRIVE DI RIVOLUZIONE CONTRO UN SISTEMA DI MERDA SI POTREBBE INTIMIDIRE DA UN BARATTOLO DI MERDA PADANA ?????……..VENGO DA LONTANO….
DALLE TENEBRE DELLA STORIA …. ZOZZONE!!!!!
Scrivi scrivi COGLIONE che ti si legge in tutto il mondo.
@cettina
mi fai vomitare.
Che fai hai smesso di copincollare?
Lasciami in pace.
Stai molto attenta a quello che dici.
Apposta scrivo , cancro al caffè, perchè tutti possano leggere che lo “zoccolo duro del blog di Beppe ” non è fatto di caffè corretto al limoncello
(tra l’altro fà schifo)
…ma è l’espressione della gente comune sedotta ed abbandonata da politicanti di merda CHE TU PROVI A RAPPRESENTARE SU QUESTO BLOG!
IL CUORE DEL BLOG E’ VIVO , PULSANTE …DI COLORE
ROSSO E NERO…BIANCO e VERDE …
è starà siempre a fianco di tutti coloro che vorranno costruire qualcosa , contro il ciarpame
dei berluschini e legaioli !!!
in culo a merde come te !!! SIEMPRE !
Caffè irlandese, mi citi e poi mi dici di lasciarti in pace?
Io non ti penso nemmeno, ma se mi citi, ti debbo pur rispondere!
Io sto attenta a quel che dico, tu no, vedo….
Ti hanno pure votato…….. hai la claque?
Cosedanoncrederci………..
una delle grandi iatture che sono cascate addosso all’italia e’ dei privati, sotto forma di coop, societa’ etc. che si interpongono tra il lavoratore e l’utente finale (cittadino o azienda) prendendosi la maggior parte del profitto con danno sia del lavoratore che dell’utente.
e’ sempre quello, la famosa finanza creativa, che e’ poi la speculazione.
senz’altro il costo della frutta e della verdura da noi e’ scandaloso, considerando anche che siamo un paese grande produttore di quei beni.
i contadini dovrebbero unirsi, creare dei loro punti vendita saltando gli intermediari, e vendere i loro prodotti a 1 euro al kg. con grande beneficio di tutti.
spesso pero’, nei loro banchetti sulla strada, vendono la loro merce a prezzi appena poco inferiori a quelli dei supermercati, riproponendo il gioco speculatorio e non facendo decollare un mercato di vendita diretta.
SIGNORA GIRASOLE DOVE SIETE FINITA ? MI MANCATE .
SERA
QUANDO SI SCRIVE DI “MAFIA” non è che si vuole
identificare uno con la coppola e la lupara !
naaaa…..! ORA STA A MILANO
E A ROMA IN PARLAMENTO !
Il presidente della Cia Giuseppe Politi, intanto, lancia pure lui l’allarme: ormai il giro d’affari della malavita che opera nel settore primario è pari ad un terzo del valore della produzione lorda vendibile agricola (45 miliardi di euro).
Questo preoccupante fenomeno non si riscontra più soltanto nel Sud, ma si sta allargando anche nelle regioni del Centro e del Nord Italia. In questo caso i numeri differiscono, si parla infatti di un giro d’affari nel settore agricolo per la criminalità che è ormai pari a 15 miliardi di euro l’anno.
Un agricoltore su tre, in particolare, ha subito e subisce gli effetti della criminalità, per un giro d’affari pari a un terzo della produzione lorda vendibile in agricoltura (45 miliardi di euro).
Insomma, siamo in presenza di oltre cento reati al giorno. La denuncia è venuta dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi nel corso della conferenza stampa d’inizio anno svoltasi oggi a Roma.
http://www.teatronaturale.it/articolo/4392.html
Tra i fenomeni in forte crescita si registrano – come ha evidenziato la Coldiretti – il ritorno dell’abigeato con il furto di circa 100 mila animali da allevamento all’anno, quello dell’usura aggravato dall’andamento sfavorevole del settore in alcune aree, gli atti di vandalismo collegati ad estorsioni, mentre ha raggiunto dimensioni allarmanti anche la sottrazione di trattori e delle altre attrezzature agricole spesso con la “formula” del cavallo di ritorno che prevede di dover pagare per farsi restituire il mezzo. Preoccupano anche – riferiscono alla Coldiretti – le intromissioni nel sistema di distribuzione e
trasporto dei prodotti, soprattutto ortofrutticoli, che danneggiano gli operatori sotto il profilo del corrispettivo pagato agli imprenditori agricoli e aumentano in modo anomalo i prezzi al consumo.
il video del post di oggi
( perchè a me clikkando sulla foto della home non mi si carica )
http://www.youtube.com/watch?v=v6DdM23O0tY
Mi piacerebbe leggere un commento di Peppone a questo post…
Se scrivo il nome non passa, vuoi vedere che lo “tolgono” anche a me?
che vergognaaa… io vorrei poter cibarmi di frutta e verdura prodotta nelle ns terre e il piu vicino possibile x produrre meno co2 etc etc,,, cosa si puo fare?
E SMETTETELA DI PRENDERMI IN GIRO , BESTIE !
SONO COME VOI , FORSE OGGI UN PO PIU’ INCAZZATO, MA SEMPRE ALLEGRO.
SERA
SCRIVO GROSSO PERCHE’ SONO ARROGANTE!
Imagini il “padano” Zaia dentro il mercato ortofruticolo di milano?
In più vorrei che iniziano le “ronde padane” dentro il mercato per vederli svenire a questi padanissimi davanti alla ndrangheta milanese.
purissime buffonate dal nord
MILANO IN LINEA COL GOVERNO MAFIOSO, PIACE DA QUESTE PARTI IL BERLUSCONISMO.
http://video.unita.it/?video=1236
Si puo’ vivere anche di acqua piovana e finche’ non ce ne accorgeremo sara sempre cosi.
E’ inutile lamentarsi.
sera
Compriamo solo prodotti italiani, informiamoci prima di comprare qualsiasi bene, che questo sia realmente prodotto in italia da manodopera italiana. E’ ora di dire basta alle schifezze che ci propinano made in china. Il lavoro agli italiani.
Beppe e l’1 6 8 de sta settimana???
e no è io vivo per passaparola e l’ 1 6 8 quindi vedi da fallo ciao….
v-day tutti i giorni
Dicevano che finalmente sarebbe andato l’uomo giusto al posto giusto il ministro Zaia che non manca mai di presenziare nelle trasmissioni domenicali dedicate all’agro alimentare,sembra che per lui vada tutto bene madame la marchesa ,vorrei sentire il parere dei legaioli in merito a questa sconcertante situazione che ai piu non è nota.
Saluti