Pino Aprile non e’ stato uno dei giornalisti che hanno massacrato Tortora ? Non ha fatto da testimone di nozze a Gianni Melluso , uno dei tre finti pentiti di camorra che accusavano Tortora e recentemente condannato all’ergastolo ?
Le barzallette sono quelle che raccontate voi in questa intervista. Pino Aprile è solo uno della grande ammucchiata antirisorgimentale, neanche il più originale, e come tutti non ha nulla di proprio, ma si limita a ripetere le ben note vecchie sparate contro il Risorgimento.
Spieghi piuttosto perchè, se il Sud era questa gran potenza navale, il Regno d’Italia per la terza guerra d’indipendenza dovette far costruire gran parte delle navi all’estero: non si era appropriato delle mirabolanti ricchezze dei meridionali? Spieghi perchè, se il Sud era così avanzato industrialmente, fu il Piemonte a inventare le famose perforatrici meccaniche ad aria compressa che permisero quell’opera mastodontica che fu il traforo del Frejus. Spieghi anche perchè il Regno d’Italia trovò al Sud migliaia di bambini rachitici, malnutriti e con la colonna vertebrale deviata, che venivano fatti lavorare come schiavi nelle meravigliose industrie evolute del Regno delle due Sicilie, in primis le zolfare. Io con le domande arriverei fino a domani, altro che l’intervistatore! Spieghi il signor Aprile che fa finta di nulla, perchè mai le “famose ferriere di Mongiana” non furono rilevate da nessun imprenditore meridionale. Si degni di spiegare anche perchè decine di migliaia di meridionali, la crema dell’intelligenza del Sud, andò in esilio o comunque si schierò con il Regno d’Italia. Li obbligò forse qualcuno? Furono pagati anche loro dalla massoneria?
Caro signor Aprile, lei ha buon gioco con chi del Risorgimento non conosce un’acca e dunque non può contraddirla.Venga a raccontare le sue storie in faccia a chi può ribatterle colpo su colpo!
Maria Cipriano
Allora spiegami perche’ Catanzaro , il centro della seta del sud spari quando arrivarono i fratelli d’Italia, perche’ la fabbrica siderurgica di Mongiana e’ adesso solo un museo e la fabbrica e’ stata spostata a Genova? Perche’ il primo treno non e’ stato fatto nel nord , ma a Napoli? Perche’ il primo transatlantico d’Italia fu costruito a Castellammare di stabia e non a Genova o livorno?
Ma la ragione piu’ pressante: perche’ i Savoia hanno invaso il Sud che non dava fastidio a nessuno, se il sud era tanto povero come dici tu? Perche’ per oltre dieci anni l’esercito piemontese continuava a bruciare i paesi del sud e massacrarne gli abitanti perche i fratelli d’Italia non erano benvenuti? O pensi per caso che il Piemonte invase il Sud perche’ erano filantropi e gli dispiaceva vedere il sud che soffriva. Questo vallo a dire ai messinesi come sono stati aiutati dai fratelli d’Italia nel 1908. Se non sai taci, clicca google 150 di menzogne della banca d’Italia. A meno che tu ne sai piu’ sai della banca
Elisabetta Gonzaga
A Napoli nel 1790
da: Lettres sur l’Italie, 1797
“Che popolo ! E son questi i discendenti dei Greci ? Piuttosto son prova eccellente che tutto degenera, sopratutto l’uomo. Quella loro felice organizzazione di società, quei sensi perfetti, cosi fini, cosi delicati, cosi adatti a cogliere, ad abbellire la natura, son allora divenuti cosi ottusi, laidi e grossolani ?
Le belle arti non nascono più qui; un popolo cosi degenerato, cosi degradato non può avere idee del vero bello; una indole cosi ferina non potrà servir da modello. A Roma ho visto le meraviglie dell’arte, qui riesco solo a scorgere i prodigi della natura. Essa è la sola ad agire, l’uomo cade qui in inerzia ed abominio. La sua società lo getta in una tale indolenza che forse non uscirà mai dall’apatia in cui sarà sprofondato da tempi immemorabili.
L’orgoglio che gli ispira il suo cielo, il suo clima, la sua buona tavola, il suo paese, da lui creduto il più bello e il migliore dell’universo, e la lussuria del vivere indolente che l’ha sorpreso prima della civilizzazione, l’abbagliano e gli impediscono di scorgere le tenebre della sua ignoranza, della sua selvatichezza.
Si può dire che qui l’uomo è allo stesso tempo vicinissimo e lontanissimo alla natura: barbaro e depravato. Specialmente il popolo, la natura lo ha modellato come un camaleonte: da una vivacità convulsa passa subitaneamente all’abbattimento dell’istupidimento. Esso è di volta in volta vile e temerario, semplice e furbo, perstizioso ed empio, venale, scaltro e in un certo senso indifferente a tutto. Ruba e truffa per aver di che vivere e abbandonarsi cosi a quel far niente che è la sua suprema voluttà. Sembra trovar la felicità solo nella sua inesistenza. Quanto sarebbe necessaria l’arte dell’educazione per questa gente: se si trascura il corpo esso si degrada di meno di quello che accade se si abbandona la coltura dello spirito per un sol istante. La minima negligenza gli diviene funesta. E lo vediamo in queste genti !
Samuel Sharp su Napoli
«I lazzaroni napoletani sono i più squallidi miserabili che si possano immaginare; in nessun altro paese d’Europa si vede un popolo cosi spaventoso. Nemmeno tra i facchini delle vetrerie londinesi si troverebbero due o tre selvaggi come questi. E sono a Napoli decine di migliaia questi lazzaroni e non uno di essi dorme mai in un letto: tutti dormono sui gradini che son davanti ai palazzi o sulle panche della strada. Ne vedete alcuni – e ciò che è davvero scandaloso – sdraiarsi sotto i muri di palazzo reale e starsene lì per tutta la giornata a riscaldarsi al sole come tanti maiali: lo spettacolo è dei più disgustosi. Quasi tutti son pressoché nudi: soffrono molto il freddo e se il clima fosse loro meno propizio come lo è a Londra , morrebbero tutti stecchiti certamente. Anche tra gli operai pochi portano le scarpe; i loro bambini poi non ne portano mai. Si dice che siano avvezzi a questo e alle intemperie; tuttavia l’inverno li affligge ugualmente di geloni e di piaghe alle gambe, e fanno proprio pietà. In primavera quei poveri piccini son lasciati completamente nudi, e cosi i loro genitori riescono perfino a fare una piccola economia – privandoli di vestiti ! I conventi a Napoli sono di converso molto ricchi e usano distribuire pane e brodo una volta al giorno a chi domanda la carità; i lazzari vivono principalmente di questa; altri, o rubano o chiedono elemosina, e ottengono abbastanza per sorpravvivere. E paion felici , il che mi lascia perlesso; ma nessuno sembra darsene pena e prender provvedimento.
Samuel Sharp [ 1700 – 1778], medico chirurgo e letterato londinese
A Napoli nel 1765 per 8 mesi
Da: Letters from Italy, describing cutsoms and manners in the years 1765-66
Michel Guyot de Merville su Napoli
« A proposito di Napoli, potrei darvene un’idea esatta in due parole, dicendovi che questa città è UN PARADISO ABITATO DA’ DIAVOLI.Ma la definizione, già assolutamente veritiera, vi sembrerà eccessiva. E allora ve lo dimostrerò con argomenti convincenti: il primo è che tutte le prigioni sono sempre stracolme di carcerati; il secondo è che non passa giorno in cui non si senta parlare di rapine, o di assassinii; il terzo è che non corre settimana senza che si faccia impiccare qualche Napoletano; alla piazza del Carmine, ad esempio. Ma come si potrebbe far altrimenti con un popolo che non pensa ad altro che a commettere delitti ?»
Michel Guyot de Merville [1696-1755]
A Napoli nel 1721 da: Voyage historique dans l’Italie
in una lettera a Cavour del 27 ottobre 1860 indirizzata da Luigi Carlo Farini,
“Ma, amico mio, che paesi son mai questi, il Molise e Terra di Lavoro! Che barbarie! Altro che Italia! Questa è Affrica: i beduini a riscontro di questi caffoni, sono fior di virtù civile. E quali e quanti misfatti! Il Re dà carta bianca: E la canaglia dà il sacco alle case de’ Signori e taglia le teste, le orecchie a galantuomini, e se ne vanta e scrive a Gaeta: i galantuomini son tanti e tanti: a me il premio. Anche le donne caffone ammazzano; e peggio: legano i galantuomini (questo nome danno ai liberali) pe’ testicoli, e li tirano così per le strade; poi fanno ziffe zaffe: orrori da non credersi se non fossero accaduti qui dintorno e in mezzo a noi. Ma da qualche dì non è accaduto altro: ho fatto arrestare molta gente; alcuni ho fatti fucilare alle spalle (ne domando scusa a Cassinis); Fanti ha pubblicato un bando severo. Giunto che io sia a Napoli, vi manderò un rapporto con documenti sopra questa gesta della Corte di Gaeta, la quale ha mantenute incontaminate le tradizioni della Regina Carolina e del Cardinal]e Ruffo2.”
Il Capo del governo del Regno delle 2 Sicilie Giustino Fortunato:
“L’Italia meridionale entrò disgraziatamente a far parte del nuovo Regno in condizioni assai diverse da quelle che il Nitti lascia credere. Essa viveva di una economia primitiva, in cui quasi non esisteva la divisione del lavoro, e gli scambi erano ridotti al minimo: si lavorava più spesso per il proprio sostentamento, anziché per produrre valori di scambio e procurarsi, con la vendita di prodotti, quello di cui si aveva bisogno”.
Giustino Fortunato, Il Mezzogiorno e lo stato italiano; discorsi politici (1880-1910), vol.2, Laterza, 1911, p.340
L’aria di Napoli mi è di qualche utilità; ma nelle altre cose questo soggiorno non mi conviene molto….
Spero che partiremo di qua in breve, il mio amico ed io. Non so ancora per qual luogo.
[…]Risolvendosi, come pare, il mio amico Ranieri a partire per Roma nel mese entrante, io sono risolutissimo di mettermi in viaggio malgrado il freddo; perchè oltre l’impazienza di rivederla, non posso più sopportare questo paese semibarbaro e semiaffricano, nel quale io vivo in un perfettissimo isolamento da tutti…. La mia salute, grazie a Dio, molto tollerabile, e perfino io leggo un pochino e scrivo, attesa, credo, la benignità non ordinaria della stagione passata e presente.(Giacomo Leopardi)
Noi che pur siamo amanti e ricercatori del pittoresco, non dobbiamo fingere di ignorare la depravazione, la degradazione e la miseria a cui è irrimediabilmente legata l’allegra vita di Napoli! (Charles Dickens)
Il libro di Pino Aprile svela una storia ben diversa da quella insegnata a scuola. Senza estremizzare sul dove sia il bene e dove il male rappresenta una chiave di interpretazione della nostra storia recente. Ci sono dati incontrovertibili peraltro confermati da storici di professione che non si può certo tacciare di partigianeria per gli uni o altri. La strage di Pontelandolfo dovrebbe di per se far tacere tutti!! Così come altre verità storiche : tanto di cappello a coloro che hanno dato la vita per un ideale , ma oggi come ieri dietro tutto c’erano motivi economici e a rimetterci solo la povera gente!
Il libro di Pino Aprile, come quelli di Antonio Ciano, sono una scoperta.Non dovrebbe essere così, eppure lo è. La storia degli ultimi 200 anni è confusa, di parte, non ha chiare verità. Oggi ascoltare altre voci mi sembra necessariamente democratico. Certo, tutti vogliamo l’Italia unita con le sue differenze.Questo non è un problema. , Il problema è “l’indifferenza reciproca tra storia e destini individuali” , l’unità d’Italia ha pagato il prezzo alle mafie con filo diretto nord- sud l’unico legame di cui però si parla poco.
Vorrei ricordare giusto due cose. La prima è che Aprile non è uno storico. Vedo che molta gente prende per oro colato quanto da lui scritto….e non capisco per quale motivo. Non vedo per quale ragione dare così tanto credito all’ex direttore del settimanale Gente ( Casa editrice Mondadori di famiglia Berlusconi ) e non a storici affermati. In secondo luogo vorrei ricordare che gli italiani del sud hanno combattuto e perso la vita per conquistare l’unità. Ed onestamente non ricordare questo fatto mi irrita terribilmente. Dopotutto il Sig. Grillo sponsorizza spesso dei ciarlatani…famosa la palla che lavava senza l’uso di detersivi. Infatti non puliva nulla.. Documentatevi prima di dare per scontato certe affermazioni… La cassa del mezzogiorno esisteva..ma esisteva perchè i borbone non spendevano nulla. Sono tutti buoni ad arracchirsi così… i moti pro unità e contro i borbone non se li ricorda nessuno vedo… VIVA L’ITALIA UNITA.
Beh che ti devo dire…da buon settentrionale negare l’evidenza(reperti e documenti storici non valgono nulla vero?).Che vuoi che ti dica…vedrei di buon occhio il fatto di liberami della nostra palla al piede e cioè di voi nordici pieni di ignoranza e rifiuto delle vostre colpe e che vi siete avvantaggiati rendendo noi minoritari…Avanti Savoia…avanti come no.. AVANTI.
Esiste anche la vergogna come sentimento …inizia a vergognarti invece di sminuire ancora i documenti di un libro come Terroni.
In Germania lo stato aveva, ed ha, intenzione di far crescere tutta la nazione, in italia lo stato non ha alcuna intenzione di far crescere il meridione. I grandi industriali del nord collusi con politici e mafia, pagano a questi fioretti di quattrini per lasciare il meridione nello stato in cui si trova. I politici promettendo cambiamenti prendono voti, la mafia prende soldi dagli industriali del nord e dai politici!
il veneto paga 1 miliardo ma ne riceve 20 miliardi, la regione sicilia ne paga 120 miliardi allo stato italiano,ma ne riceve molto meno..
poi vorrei dire che i frignoni in italia non sono i meridionali, ma quelli che dopo essersi presi molti fondi sia italiani che europei oggi frignano che devono pagare le tasse, il meridionale si accontenta anche di poco, ma se non ha nemmeno quel poco, non credo che sia un delitto lamentarsi. La piantino di lamentarsi chi ha di più!
e a qualcuno del nord che parla solo con le baggianate della lega, senza conoscere la realtà del sud, dico di che se si ta zitto evita di fare una figura di merda!
ma dove le prendi tante frottole? Sono 4 regioni a mantenere lo stato: lombardia con 70 miliardi di disavanzo,piemonte con 10,veneto con 20 ed emilia con 20.Tutte le altre sono o in parità o in passivo.La sicilia poi è la più sanguisuga di tutte.Informati prima di parlare.
Sto leggendo il libro di Pino Aprile..poche pagine per volta perchè da una parte rifletto..dall’altra devo far sbollire la rabbia! sono una TERRONA a Milano da 5 anni, lavoro nell’export..in un’azienda che ha una sede a Bari e una a Milano.
Un’info a supporto di quanto scritto da Aprile, verificata purtroppo da me ieri.
Vogliamo importare prodotti freschi dall’Egitto.
La logica e la volontà aziendale è quella di farla arrivare nella ns. piattaforma di Bari, per incrementare il lavoro in Puglia.
La merce viaggia su container refrigerato.
Tempi di transito Alessandria d’egitto-Bari 12gg
Tempi di transito Alessandria d’egitto-Genova 3gg
non esiste diretto da Egitto a Bari
…la scelta aziendale quale sarà?? chiedere consegna a Genova…parliamo di merce fresca…
..il funzionario MSC con il quale ho parlato ha compreso i motivi del mio disappunto..mi ha detto che stanno cambiando qualcosa nelle rotte.. ma ci vuole tempo..
E poi parliamo della Comunità Europea che progetta le autostrade del mare ..il Canale 8 ( puglia verso balcani via mare)
Per info noi esportiamo verso i balcani.
Situazione al momento: noi faremo lavorare il porto di genova, che risulterà avere 1 container in più.. faremo viaggiare le merci su camion..da Milano.. Fortunatamente almeno il fatturato rientrerà in un’azienda del Sud.
Quando saranno prese le grandi decisioni sulle rotte, nessuno terrà conto del fatto che io avrei voluto ricevere la merce a bari..non è un dato catalogato..è un dato che io ho fatto arrivare merce a genova!!
Sono stanca…
Stanca anche di sentirmi dire: come hai fatto ad adattarti ai ritmi di Milano..tu che vieni da bari? ..onestamente lavoravo di puà a Bari!!
anna
lo sto leggendo. e ci sto riflettendo sopra. come settentrionale, mi vergogno. e parecchio.
non so se, a questo punto, dovrei essere orgogliosa di questi 150 anni di Unità d’Italia.
proporrei di regalare un po’ di copie di questo libro a chi di dovere (il trota, Cota, Bossi, Maroni, il sindaco di Adro, e via discorrendo), e un grazie infinite a Pino Aprile e a tutti quelli che si impegnano ad aprirci gli occhi, in nome di una civiltà e di una giustizia perdute da ormai troppo tempo…..
Ci sono tanti meridionali che hanno saputo affermarsi al Nord e nel Mondo, perché non fanno un Comitato pro-Sud e investono massiccimente nel Meridione, spostando le fabbriche dal Nord Italia e dal Mondo nel Sud ?
Forse questi emigranti meridionali di successo si sono dimenticati del Sud ? … o forse ci sono altre ragioni ? …… la peggiore considerazione che si può fare al riguardo è che come imprenditori meridionali non abbiano fiducia nella terra in cui sono nati e che hanno lasciato … e dove non vogliono che i loro figli tornino, se non per le vacanze e trovare i parenti.
Sono meridionale, calabrese doc e sono felice di esserlo.
La Calabria si sta svegliando dopo secoli di sputi in faccia da parte di questi stronzi di settentrionali.
NOI abbiamo fatto grande il nord con il nostro lavoro , ci hanno costretti a lasciare le nostre bellissime terre per arricchire questi caproni.
E continuiamo a farlo mandando i nostri figli a studiare al nord continuando ad arricchirlo.
DICIAMO BASTA
cominciamo a produrre quello che ci serve nelle nostre terre, evitiamo di mandare un solo euro al nord, cominciamo a far si che i nostri figli studino nelle nostre università ( l’università della calabria è una delle migliori del sud).
Caro Pino , grazie per la lettura sul mio paese natale. Sono calabrese e vivo all’estero dalla nascita!torno ogni anno al sud ,cambio zona, ma resto al sud e m’ incanto per le bellezze che si possano trovare!il sud é una grande regione dalle mille risorse, piano piano si scopriranno e anche le persone che lo abitano se ne accorgeranno..purtroppo ci sono moltissime questioni da risolvere, al nord conviene che il sud stia così e i politici lo sanno!!
Un giorno vorrei tornare per viverci!
U’ Sud ha ricevuto tanti di quiei soldi dall stato italiano pagato da tutti i contribuenti italiani non evasori tramite la cassaa del mezzogiorno e poi anche adesso che sarebbe potuto diventare una potenza economica superiore al nord E invece Pino Aprile si lamenta che i soldi rimangono al nord, il sud non riceve niente.. insomma sempre a lamentarsi. La colpa dei propri problemi é sempre degli altri… Non ci resta che cantare la canzone di Elio e le storie tese La terra dei cachi.
Viva il crogiuolo di pinze. Viva il crogiuolo di panze.
Quanti problemi irrisolti ma un cuore grande cosi’.
Italia si’ Italia no Italia gnamme, se famo du spaghi.
Italia sob Italia prot, la terra dei cachi.
Una pizza in compagnia, una pizza da solo;
un totale di due pizze e l’Italia e’ questa qua.
Fufafifi’ fufafifi’ Italia evviva. Italia perfetta, perepepe’ nanananai.
Una pizza in compagnia, una pizza da solo:
in totale molto pizzo, ma l ‘ Italia non ci sta.
Italia si’ Italia no, Italia si’
ue’ , Italia no ,ue’ ue’ ue’ ue’ ue’.
Perche’ la terra dei cachi e’ la terra dei cachi.
Certo che quello che hai scritto è incommentabile….idiota.Se quando leggi non capisci non è mica colpa di qualcuno ma è la natura che ti ha minidotato….ah…ti dico una cosa ancor prima che la pensi e la scrivi che è questa…se hai voglia di insultarmi fallo pure tanto il coglione rimani tu con al seguito tutta quella massa di montanari delle valli bergamasche di cui sicuramente farai parte tu e quella merda di leghisti….ci avete rotto i coglioni da un secolo e mezzo se ancora non lo hai capito….e chi lagna nota bene che non siamo noi meridionali ma voi che avete tanto e vi lamentate pure.In una prossima vita partiamo ad armi pari(maledetta unificazione del cazzo) e poi vediamo se non vi facciamo il culo a quadretto…..non vi sopporto proprio.
Tutta Italia è stata liberata o conquistata dai Savoia, ma solo il Sud si lamenta, forse era devvero meglio lasciarlo dove era e come era, anche se oggi sarebbe come l’Albania o il Montenegro e direbbe “ah perché non siete venuti a liberarci, forse non ci consideravate italiani?”.
Il Sud è culturalmente diverso, la lunga dominazione araba islamica e spagnola sfruttatrice ne ha cambiato il modo di pensare, trasformandolo in fatalista e rendendolo inadatto ad un continente europeo.
Per Sud si intende l’ambiente, putroppo negativo dove si nasce e si impara a lamentarsi aspettando che lo stato provveda a tutto, se invece pur essendo di origine meridionale si nasce altrove e/o si assimila la cultura italiana o europea, allora è diverso, ma a quel punto non si è più meridionali.
ma liberarci de che? Se fossimo stati veramente liberati non ci sarebbe stata la guerra civile dal 1861 al 1875!! MI lamento si, c’hai qualche problema? COI SOLDI MIEI SI SO PAGATE LE QUOTE LATTE A 4 VACCARI CHE VOTANO LEGA E SIAMO NOI CHE FRODIAMO LO STATO! Ma chi minchia mi stai dicennu? ma noi siamo terroni, che ne possiamo sapere noi, noi stiamo tutto il giorno a farci brucia il cervello dal sole.. e chissà che farà al vostro cervello la nebbia che c avete
scusa ma mi sorge il dubbio forse non tutti hanno capito che non stiamo parlando del fascismo (procuratoci tra l’altro dai savoia) liberata dai borboni…
attenzione a quello che si vuol capire
Ma quanto sei imbecille…altro che il libro di Pino Aprile a voi vi ci vuole quello che ha subito il sud da quella merda di Savoia in quella maledetta unificazione che altro non è stata la scusa per depredarci …ma quanto mi fate schifo voi del nord non puoi nemmeno immaginarlo.
Non è poi così difficile capire come,con questo libro,si voglia creare una sorta di CONTROMITOLOGIA da opporre alla FANTAMITOLOGIA leghista.Ma per l’appunto si tratta di miti,e cioè fatti in parte inventati dalla propaganda dell’epoca,in parte gonfiati ad arte per fare più effetto sul lettore.Questo bisogna tenerlo bene presente,per evitare di cadere in errore e scrivere messaggi da elettroencefalogramma piatto come alcuni che ho letto qui sotto.
Separarsi dal Nord è l’unica via per ritornare a camminare sulle strade dello sviluppo. All’ìnizio forse sarà dura. MA PER NOI MERIDIONALI NON SARA’ MAI PIU’ DURA DI QUESTI CENTOCINQUANTANNI!!!
SVEGLIAMOCI!
ABBANDONIAMOLI AL LORO DESTINO!
LA LEGA NON VUOLE LA SECESSIONE.
NOI INVECE DOBBIAMO OTTENERLA PER SALVARE LA PELLE!
PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI: FUORI L’ITALIA DALE DUE SICILIE!!!
I fatti descritti nel libro Terroni erano ben conosciuti dagli storici meridionali da sempre, perché non se ne parlava ?
Perché Benedetto Croce, Giovanni Verga, Giovanni di Vittorio o Aldo Moro non hanno mai denunciato nulla, né loro né tutti gli altri ?
Perché Pirandello invece di scrivere sei personaggi in cerca di autore, non ha scritto sei meridionali in cerca d’identità ?
Quanti avrebbero comprato il libro Terroni 30-40 anni fa ?
Diciamo la verità il successo del libro è una reazione al leghismo, ma sarà una reazione inutile se continuerà a ripetere sempre 150 anni fa noi eravamo ..
Nel 1945 la Germania era rasa al suolo, praticamente senza una fabbrica in piedi e con la meglio gioventù semi-sterminata, eppure dopo soli 20 anni la Germania aveva ricostruito tutto e produceva a pieno ritmo, piena di immigrati da tutta Europa.
Penso che il Sud debba fare una seria autocritica, altrimenti sarà sconfitto due volte, dai Savoia e dai ricordi troppo troppo tardivi, risvegliati solo dal timore del federalismo fiscale.
E pensare che nel 1946 fu proprio il Sud a votare in massa per mantenere la Monarchia dei Savoia, mentre il Nord votò per mandarli via dall’Italia !
Il mio non è un commento, ma voglio riportare il testo del canto dei briganti del Sud che combatterono per difendere la propria dignità e libertà contro l’oppressore piemontese.
Amu pusatu chitarre e tamburi ‘ppe chista musica c’adda cangià simu briganti e facimu paura e ccu a scuppetta vulimu cantà tutti i paisi d’a Basilicata si su scetati e mo vonnu luttà pure a Calabria mo s’è arrevotata e stu nemicu facimu tremà ehi ehi ah ah ah ah e mo cantamu sta nova canzune tutta la gente si ll’adda mparà nun ce ne fotte d’u re d’i burbuni sta terra nostra nun s’adda tucca sta terra è nostra e nun s’adda tucca chi ha vistu u lupu s’è misu paura nun sape bbuono qual è a verità lu veru lupu è chi magna e creature è ‘o piemontese c’avimm caccià Fimmine belle rapiti lu core Si nu brigante vuliti sarvà Nun ci circati scurdatevi u nome Chi ci fa guerra nun tena pietà State a sentiri sta vecchia canzune Ca è viva e sincera e bugie un vi dà E mo sentiti stu gridu cu raggia C’avimmu intru ‘u core e ni porta cchiù ‘i llà E mo sentiti stu gridu cu raggia C’avimmu intru ‘u core e ni spinge cchiù ‘i llà Uomo se nasce e brigante se mora Ma finu all’ultimu avimm’è lutta E si murimu jettate nu fiore E na bestemmia ‘ppe sta libertà
P.S. LE PERSONE DEL NORD DOVREBBERO COLLEGARE IL CERVELLO ALLA BOCCA E POI PARLARE!!! CIAO EVVIVA IL SUD ITALIA ORA SEMPRE E COMUNQUE!!!
DIO CREO’ LA PADANIA POI ACCORTOSI DELL’ERRORE CREO’ LA NEBBIA!!! EVVIVA IL SUD ITALIA!!!
IL LINCIAGGIO A CUI E STATO SOTTOPOSTO SCHIFANI E VERAMENTE VERGOGNOSO COMPIUTO DA PERSONE CHE FANNO CAPO AD UN FALLITO DELLO SPETTACOLO E KE ORA SI STA SOLO RICICLANDO ….ATTACCARE UNA PERSDONA ANZIANA E INERME – SOLO ……UN FALLITO COME GRILLO LO POTEVA PENSARE E ATTUARE…..
Appunto, se uno è anziano deve starsene a casa sua e non in parlamento a rubare uno stipendio.
Schifani se ne stia pure con i suoi siculi compagni di merende e si levi di torno, che danni ne ha già fatti abbastanza.
Qui di vergognosa c’è soltanto la tua idiozia. Impara a leggere i dati forniti, prima di vomitare il tuo odio a destra e a manca come insegnano ad ogni pidiellino inacidito.
Sto leggendo il libro di Pino Aprile, prima di tutto ciò mi son sempre chiesto perchè non vogliono far crescer il sud? ora il cerchio si sta chiudendo.
Sono a dir poco sconcertato e incazzato, dopo quanto letto mi vien voglia di dire quello che disse quel sifatto politico leghista ” in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’italia col tricolore si pulissero non il c…….ma il sangue impregnato in quella bandiera.
Sto leggendo il libro di Aprile a seguito presentazione in TV dello stesso e, sono sconcertata come persona e frustrata come mamma. Sono Calabrese (cosentina), sono laureata, ho 47 anni e un figlio che si accinge ad andare alla scuola elementare. Quale verità dovrò raccontare a mio figlio, quella che mi hanno insegnata nei mie anni di scuola o la verità di Aprile? cosa dovrò dirgli nei prossimi anni quando mi verrà a parlare dell’unità d’Italia, di Garibaldi, di Cavour ecc. ecc.? come potrò affrontare questo tema così sconcertante e doloroso? Già è difficile per me che ho deciso di lottare giorno per giorno vivendo in questa terra, ardua e bellissima, nonostante tutto. Ma di fronte a una verità cosi sconvolgente e diversa da quella ufficiale sono inerme.Da quando ho cominciato a leggere la prima pagina del libro non faccio altro che parlarne con chi mi capita (ovviamente meridionale) non solo per diffonderne il contenuto ma soprattutto per capire quanto sia vero quanto è scritto nel libro. E’ vero quello che scrive Aprile,i meridionali hanno dimenticato per necessità,il dolore era insopportabile altrimenti. La sola lettura del libro provoca un dolore talmente forte che fa mettere in discussione quanto vi è scritto nonostante sia circostanziato di fatti storici, luoghi, e pieno di bibliografia. Ovviamente il capitolo Aprile non può chiudersi semplicemente lasciandoci nello sconforto più totale, inermi e incapaci di raccontare chi siamo ai nostri figli, sarebbe una seconda, crudele sconfitta. Ora dobbiamo sapere la verità, ma non su un libro scelto per caso, SUI LIBRI DI SCUOLA. Questo ci è dovuto. Non ho mezzi a disposizione che la mia intelligenza, mi sono ripromessa però di cercare di capire quanta verità c’è nel libro di Aprile. Se quanto scritto è vero allora è necessario cambiare la storia raccontata a scuola.Il passo successivo dovrà essere questo. Non ci si può distruggere 2 volte a distanza di 150 anni.Cosa racconto a mio figlio? Bea(CS)
Io sono molisana, anche per me è stato sconcertante il libro di Pino Aprile, benchè i fatti siano circostanziati puntigliosamente. Ma quando mi guardo intorno molte cose mi inducono a pensare che sia tutto vero. Una riflessione: quando dalle mie parti si dice di una persona che è “un garibaldino” si intende uno che agisce anche con prepotenza per farsi valere, mentre si da affettuosamente del “brigante” ad un bambino sveglio, simpatico e intraprendente.
salve , volevo solo complimentarmi con l’autore per la splendita pubblicazione , visto che anche io ,nato in svizzera (genitori emigrati e poi tonati )sono cresciuto in sicilia e sono siciliano, orgoglioso d’esserlo ,sospettavo qualche cosa sull’argomento ..(ho sempre odiato garibaldi)
per quanto mi sarà possibile ho già intenzione di prestare un copia del libro ad alquni colleghi attuali nordici convinti , sperando nelle loro intelligenza ….(presto, perchè hanno gia avuto abbastanza).
Se qualcuno potrebbe indicarmi alre copie sullo stesso argomento ,sarò ben lieto di leggerle. A tal proposito consiglio ,un libricino “L’eccidio di Bronte” ed. ??
vincenzo Randazzo (CT)
Non immaginavo che a 59 anni suonati, nonostante un minimo di cultura (ho studiato a Portici)disconoscevo una realtà storica di così vasta portata ed importanza che mi ha provocato una formidabile rivoluzione interiore tanto da parlarne dovunque e con chiunque.
Da quando ho finito di leggere il libro di Pino Aprile, che non finirò mai di ringraziare,sono alla continua ricerca di tutto quanto è stato scritto,e mai divulgato,sull’unità d’Italia.Sto raccogliendo in fascicoli tutto quanto riesco a trovare sia in rete che in librerie e biblioteche.
Una domanda però me la sono posta subito e la giro a chi mi può dare una spiegazione: ma i miei,nostri, insegnati soprattutto di italiano e storia,con tanto di laurea al seguito, quindi con un bagaglio culturale specifico,come hanno potuto
ignorare una realtà completamente diversa da quella che ci hanno propinato i testi ufficiali?,
Non si sono resi conto del danno che hanno fatto a migliaia di giovani alimentando col loro silenzio,o la loro ignoranza,una cultura che ci ha visti sempre “meno”,per dirla con le parole di Pino,rispetto ai settentrionali. Non parlo solo dei professori del Sud, ma anche di quelli del Nord,con una differenza, che questi ultimi forse hanno taciuto per vergogna ed imbarazzo, o anch’essi per ignoranza?
Se potessi però la prima cosa che farei è regalare “terroni” a quelle migliaia di meridionali (oggi in gran parte i peggiori denigratori del Sud)emigrati dal 1950 al 1970 in “artitalia”,che avendo, irrimediabilmente, perduto radici e storia,disconoscendo le cause che hanno contribuito all’abbandono dei loro paesi,sono alla disperata ricerca di una nuova identità,e rinnegando il loro passato si aggrappano al nuovo ideale razzista-leghista-secessionista. FORZA SUD!!!
Durante un incontro l’autore ha citato un celebre docente universitario di filosofia che ha la cattedra a Venezia. Imbarazzatissimo ha inviato una lettera ad Aprile ringraziandolo per averlo messo di fronte ad una realtà che non sospettava neanche lontanamente. Non è ignoranza, ma consapevolezza negata. La stessa operazione messa in atto dai comunisti, la cui egemonia culturale gli ha permesso di idealizzare la Resistenza e, soprattutto, le brigate rosse oscurando strumentalmente azionisti, liberali e socialisti.
Ho comprato il libro perchè mi “ispirava” il titolo…non potevo immaginare tutto ciò chge stava già accadendo attorno a questi argomenti. Vengo da sud, vivo a sud e sapevo già qualcosa sull’argomento, forse perchè ho studiato a Napoli (rifiutando l’emigrazione dello studente!. Ci sarebbe tanto e tanto da dire, certo forse un libro (e che libro!)può essere un buon inizio per guardarci negli occhi e parlare con sincerità e rinnovata voglia di cambiare rotta: davvero però. Grazie Pino
Sono nato a Bologna dove vivo ed ho appena terminato di leggere il terzo capitolo di “TERRONI ” di Pino Aprile. Sono sconvolto e pieno di rabbia per tutte le fandonie che i libri di storia e le Istituzioni mi hanno raccontato per tutta la vita. Come al solito le guerre si fanno per rubare le ricchezze degli altri. Ringrazio vivamente l’autore per avermi aperto gli occhi.
Io invece ringrazio te per la tua intelligenza e senso di giustizia critica.Complimenti tu potresti si essere un mio amico perchè intelligente e non il solito nordista pieno di pregiudizi contro chi dal sud ha contribuito(vedi bancomat del nord e manovalanza lavorativa9 a fare del nordo quello che è oggi.Grazie per la tua presa di coscienza.
Attenti che con la scusa della “mafia” adesso anche i delinquenti comuni, al sud, vengono definiti tali. E sapete perché? Per ESPROPRIARE terre e consegnarle ai potenti del nord. Ormai il nord è diventato stretto a loro, e vogliono invadere anche il sud.
Grande Beppe Grillo: è l’unico che fa nomi precisi sullo scandalo Telecom….. Colaninno e Gnutti con Lonati, poi Tronchetti ( “lo sdoganatore Industriale” ) e a Brescia se cercate le marachelle di questa banda ne troverete tante e di tutti i colori, Ma …….i magistrati dove sono…..Bazoli è l’unico che è riuscito a far restituire qualche milione di per il caso HOPA…..Comunque mi complimento ancora con Beppe Grillo anche se in cuor mio, vorrei vedere almeno un episodio di giustizia.A risentirci e buona giornata. Gian
SPETT. SIG BEPPE GRILLO MI CHIAMO VASCO MONTAGNANI ABITO A
SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA E’ LA SALUTO PRESENTANDOMI CON UN
INCHINO E UNA SVENTOLATA DI CAPPELLO, IERI SERA IL 29/4/2010 HO
PARTECIPATO PER LA SECONDA VOLTA AD UNA ASSEMBLEA DEL MOVIMENTO
DI ZONA, E PER LA SECONDA VOLTA E’ STATA UNA INUTILE ASSEMBLEA PIENA
DI SCONTRI TRA MODENESI E TRA MODENESI E BOLOGNESI , L’ASSEMBLEA
ERA STATA CONVOCATA DAL GRUPPO DI SASSUOLO PER FONDARE ANCHE A
SASSUOLO IL MOVIMENTO 5 STELLE E’ PERO’ STATO FATTO L’ERRORE DA PARTE
DEGLI ORGANIZZATORI DI INVITARE ANCHE ESPONENTI DEI MOVIMENTI
DI REGGIO, MODENA E BOLOGNA RISULTATO UNA BOLGIA INCREDIBILE
CHE NON HA PORTATO A NESSUNA CONCLUSIONE SOSTANZIALE,
NELLE VARIE DISPUTE E’ EMERSO CHE NOI DI SASSUOLO NON POSSIAMO
UTILIZZARE IL LOGO DEL MOVIMENTO, E ALLORA HO DECISO DI SCRIVERLE
QUESTO EMAIL PER CHIEDERLE DI AUTORIZZARCI AD UTILIZZARE IL LOGO
DEL MOVIMENTO . NOI SASSOLESI SIAMO MOLTO BRAVI E FORSE POTREMMO
ESSERE LAGO DELLA BILANCIA PER FARE CHIAREZZA E FAR FINIRE QUESTE
DISPUTE TRA PERSONAGGI DEL MOVIMENTO CHE DOVREBBERO ANCHE
GIA ESSERE ENTRATI NEL’ORDINE DI IDEE DEL MOVIMENTO, COME COSA
NUOVA DA INTERPRETARSI NON COME UN PARTITO MA COME UN MOVIMENTO
CHE TENDE A CREARE UN NUOVO MODO DI FARE LA POLITICA ED ANCHE LA
NOSTRA VITA, CAPISCO LE PERSONE CHE HANNO MILITATO IN VARI
PARTITI ISTITUZIONALI ABBIANO DIFFICOLTA’ A SPOGLIARSI DI QUELLA RUGGINE
CHE LI HA CONDIZIONATI PER ANNI A PARLARE E A MUOVERSI SECONDO LE
DIRETTIVE DEL PARTITO.
QUINDI CARO BEPPE CI MANDA UN EMAIL O UN FAX DI AUTORIZZAZIONE PER
L’UTILIZZO DEL LOGO PER IL MOVIMENTO DI SASSUOLO ? LA RINGRAZIO
ANTICIPATAMENTE.
Secondo me il PD dovrebbe esautorare D’Alema, colpevole di morbidezze sospette in tante situazioni e sopratutto di mantenerci un bubbone antidemocratico a capo della nazione.
I Managers che fanno questi errori, anche se in buona fede e non credo sia il caso, vanno allontanati per sempre.
Un Industriale
Tutte le mie querele presentate sono state archiviate
vorrei sapere dagli italiani se questo fà onore al nostro sistema Giudiziario ..tutti conoscono la verità e fanno orecchie da mercanti …che dire Leggete il mio ultimo capolavoro Core-Cilentano non mi resta altro che terminare il libro…Tu questa la chiami Italia’ Dai Dai Raccontaci Papà http://www.societecultura.sitiwebs.com
La responsabilità più grande che oggi grava sulla coscienza di noi meridionali è quella di starcene con le mani in mano, di continuare a lavorare e portare ricchezza nelle città governate dai bifolchi leghisti ed abitate da omuncoli tronfi e razzisti. Dobbiamo andarcene! Lasciamoli bofonchiare tra di loro, visto che hanno questa esigenza irrefrenabile di prendersela con qualcuno.. Che tedio!!
La mafia a sud contribuisce a farla proliferare lo Stato, mentre la stessa fa affaroni con gli integerrimi imprenditori del nord..Noi ci siamo rotti le scatole della vostra retorica del nord che tira avanti la baracca.. altro che voi! Faccio il solo esempio del trasporto ferroviario: da chi dipende il fatto che a nord circolino treni nuovi di zecca e a sud i ferri vecchi? forse dai cittadini lavativi? e la lista dei due pesi e due misure è lunga da scorrere____ ne? I parassiti siete voi, cari i nostri connazionali con l’accento da fatina–
Vero,vero… tutta colpa del complotto massonico,di Cavour e Mazzini e della Corona inglese se oggi la stragrande maggioranza dei siciliani paga il pizzo.
Io vivo in Emilia e della retorica del sud rapinato mi sono rotto le palle.
Sono migliaia i miliardi destinati dallo Stato alla costruzione di cattedrali nel deserto nel Sud…milioni di euro spesi per fare autostrade come la Salerno Reggio Calabria da 50 anni che alimentano la malavita organizzata.Milioni di euro rubati da consorterie mafiose all’Unione Europea come fondi per lo sviluppo.
Bacini elettorali di persone che vengono convinte da “O Sistema” a votare un certo politico.
Ma poi vi lamentate se la Lega prende sempre più voti e vuole il federalismo fiscale per far rimanere i soldi delle tasse nelle regioni ricche?
Per quale motivo la Lombardia che contribuisce al 20 per cento dell’erario dello Stato deve veder tornare soltanto sul suo territorio un 6 per cento rispetto al 20 per cento sul totale pagato?
Per finanziare la sanità che non funziona nel sud italia con buchi di bilancio di miliardi?
Io mi sento italiano… ma se fossi meridionale mi vergognerei come un ladro e tirar sempre fuori la storia dell’unità d’italia per giustificare fenomeni squallidi… da interi quartieri che pagano il pizzo a persone che inneggiano a boss catturati dalla polizia… a migliaia di persone che richiedono la pensione di invalidità pur non avendone titolo….
Ma basta! ma valorizzate i giovani laureati meridionali! Valorizzate le forze della società civile!… Finitela di votare rappresentanti DIRETTI della MAFIA! (questi purtroppo presenti anche al Nord e al governo).
rispondo al Sig. Riccardo.
Leggendo il forum non sono andato oltre l’affermazione che Lei pubblica sulla “retorica del Sud rapinato”. Non le fa onore almeno per quanto riguarda la conoscienza della storia ed in particolare della “vera storia dell’unità (annessione del Sud) d’Italia”.
La mistificazione invereconda dei libri di regime
è semplicemente vergognosa.I testi ufficiali ignorano deliberatamente che i Savoia portarono a termine la prima “pulizia etnica” dell’era moderna in europa.
L’annessione del Sud costò un milione di morti, migliaia di condanna a morte, deportazioni (Fenestrelle, forte di Priamar,forte di S. Benigno, Milano,Bergamo ecc.)paesi rasi al suolo
un vero e proprio GENOCIDIO, non si vergogni, vada a leggere la “vera” storia dell’unità d’Italia…vedra che le sua palle si sgonfieranno.
quello che l’autore del libro mette in evidena sono i motivi che ci hanno fatto diventare terroni come i settentrionali ci definiscono.
non fa differenze tra nord e sud
vuole solo incitare gli italiani del sud a non farsi piu calpestare da NESSUNO ne da politici ne da mafiosi ecc…..
le guerre si fanno sempre a discapito di qualcuno e nell’unita d’italia noi del sud abbiamo pagato un prezzo troppo alto .
io vivo da 15 anni in svizzera perche le aziende del sud non esistono
viviamo ancora oggi l’umiliazione dell’emigrazione il distacco dalle famiglie ogni anno e sempre uno strazio non sapere se rivedro ancora i cari non poter dividere le gioie della vita…..
ho molte persone che contano nella mia famiglia ma non ho voluto chiedere aiuto a nessuno ho scelto la strada piu complicata ma oggi sono orgogliosa di averlo fatto .mi sono fatta rispettare e se dovessi tornare nel mio salento un giorno farei guerra a tante di quelle persone per migliorare il
sud …..
l’unita d’italia non ha rovinato solo il sud ma tutto il paese con i savoia abbiamo avuto solo squallore e guerre …….
Ciò che ci documenta Pietro Aprlle è indiscutibile storicamente e comprovato storiograficamente. La verità ci è stata nascosta dai “piemontesi” che invasero il Regno delle Due Sicilie con una guerra di conquista feroce e cinica (Freancesco II e Vittorio Emanuele II erano cugini!) e per un secolo e mezzo gli altri governi monarchici e repubblicani fino a quello attuale, leghista, razzista e antimeridionalista per antonomasia, ci hanno imbevuti di amore e devozione per quel padre della patria e per il suo accolito, Garibaldi, che durante la spedizione dei Mille di stragi (a Bronte, a Pontelandofo) si macchiò inconfutabilmente e impunemente (a quei tempi vigevano gli arcana juris e la magistratura non era quella così solerte che ci ritroviamo adesso).
Tutto bene quello che Aprile documenta, solo che venti anni fa Angelo Manna ha scritto le stesse cose nel suo saggio-denuncia “Quegli assassini dei fratelli d’Italia”, che fu messo immediatamente all’indice, nonostante, se ben ricordo, fosse stato pubblicato da Rusconi(1990).
“Terroni” di Pietro Aprile (che comprerò oggi stesso per leggerlo), sen non altro ha il merito di divulgare un verità che da troppo tempo viene soffocata e senza la quale troppa gente, quella ignorante e barbara delle plaghe del nord (quando la “Padania” aveva le palafitte della “civiltà” villanoviana- domandatelo a quelli della Patana se sanno cos’è! – nel sud Italiac’era la Magna Grecia, con i templi di Paestum. di Akragas, di Segeste e Selinunte, con la sua arte, la sua filosofia (Zenone, Parmenide), la sua scienza (Pitagora), con la sua civilta avanzatissima in tutti i settori) continua a credere che il sud sia un fardello, dimenticando che è il nord non ha mai avuto e non ha la volontà di risolvere il problema del mezzogiorno, perchè esso continui ad essere un mercato dove vendere i suoi prodotti e dove, quindi, non c’è ragione perchè esso sia industrializzato, buono, il sud, per investire i denari dello stato, prendere i soldi ricevuti e chiu
Inutile fare polemiche, bisogna darsi una scrollata, in primis disertando queste ammorbanti città del “settentrione” e tornarcene nelle nostre. Certo, per viverci anche bene nelle nostre belle città c’è da lavorare parecchio, azzerare e non solo metaforicamente, 150 anni di brutture post unitarie.Quanto a mercato del lavoro e disoccupazione ormai siamo tutti nella merda. Io che vivo e “lavoro” a Torino nn posso certo dire di aver migliorato la mia condizione nè in fatto di trattamento economico ne’ di t rispetto dei diritti e della dignità del lavoratore. idem a Bologna. Quindi non vedo la differenza tra il fare la schiava qui o a Bari. Almeno giù nn mi intossico e…vado al mare!! ma soprattutto avremmo uno scopo, un obiettivo. Infine non saremmo più costretti a sentire questi bauscia che blaterano luoghi comuni sugli stranieri manco un novantenne sclerotico. Io mi sono proprio stancata! Bella uaglò. facciamo proselitismo: tutti a casa e fanculo la lega!!
Tu che ti firmi ” italiano vero” di italiano non hai proprio niente forse, da bravo toscano, una capacità di spoloquio e insulsaggine e sicuramente sei anche un buon razzista.
Durante la 2 guerra mondiale la Francia ha perso una guerra è stata saccheggiata gli uomini validi deportati eppure adesso si è rissolevata.Sempre durante la guerra la Germania è stata distrutta e saccheggiata di tutti i suoi cervelli molti uomini validi sono tornati dopo anni riparazioni di guerra ecc… eppure si è risollevata.Molti paesi sono usciti distrutti e privi di risorse esempio l’inghilterra debiti con gli usa spaventosi ha perso un impero eppure… Il Sud dopo 150 anni ancora no! Dopo la cassa del messogiorno aiuti a non finire, la Sicilia che era ed è tuttora a statuto speciale quindi tutti i soldi provenienti dalla sicilia rimangono in sicilia piu aiuti piu cassa di messogiorno per anni ed anni dovrebbe essere una seconda svizzera a quest’ora.Napoli se era la terza citta dopo Londra e Parigi mi domando come mai non si è ancora risollevata dalla batosta dei Savoia mi domando sono venuti hanno sterilizzato la zona per non risollevarsi a quest’ora.Scusate ma non capisco.
Tutta brava gente, i meridionali?
Leggetevi un po di Storia:
“I briganti, sorprendendo qualche manipolo di soldati, li martoriavano e mutilavano vivi; scene di cannibalismo desolavano campagne e villaggi; si vendeva sui mercati e si mangiava carne di soldati; mezze compagnie di bersaglieri, accolte a festa in qualche borgo, erano convitate ed avvelenate dalle stesse autorità municipali.”
L’agguato di Pontelandolfo, Agosto 1861
Ovviamente i soldati sabaudi reagirono.
Per chi vuole saperne di più:
brigantaggio nell’Italia meridionale dopo l’Unità
Bè la Germania dovrebbe essere in una situazione peggiore… la popolazione non si è divisa, ma stava tutta dalla parte dei perdenti. O meglio, non ha messo in pratica ATTI concreti che potessero qualificarla come combattente anti-fascista (a prescindere da cosa realmente pensassero del fascismo). Io direi che in Italia per fortuna in molti hanno invece messo in pratica atti concreti di lotta anti-fascista. E’ questo che ha consentito all’Italia una certa autonomia, per lo meno nella scrittura della costituzione (in Germania fu semplicemente imposta dai vincitori).
Per l’Italia inoltre c’è una differenza rispetto alla Germania: bisogna ricordare sempre un fatto normalemnte minimazzato, ma importantissimo: l’Italia ha cambiato regime nel 1943, prima della fine della guerra, ha cambiato regime LEGALMENTE. I soldati italiani, e gli italiani in genere, dopo il 43 non erano affatto obbligati da un vincolo patriottico di lealtà al fascismo.
Il fascismo è risorto solo in uno stato fantoccio creato dall’occupazione tedesca. La situazione è ben diversa da quella che hanno vissuto i tedeschi: per loro lo stato non è mai crollato prima della fine della guerra. Non possono essere accusati formalmente (magari storicamente si) di slealtà per aver considerato i sovietici degli invasori. Loro hanno invaso l’unione sovietica, e i sovietici hanno combattuto l’invasore, poi la situazione si è rovesciata e i tedeschi hanno combattuto l’invasore. Poi con la fine della guerra la situazione anche formale è cambiata e l’invasore è diventato liberatore.
L’invasore invece in Italia erano gli americani, essi hanno cessato di essere ‘invasori’ nel 1943.
Tutto quello che è successo dopo non può essere considerato neppure formalmente come lotta contro l’invasore.
APPELLO AI CITTADINI DELL’EX REGNO DELLE DUE SICILIE:
NAPOLETANI SIAMO ARRIVATI ALLA RESA DEI CONTI.
QUANDO NAPOLI ERA LA TERZA CAPITALE D’EUROPA DOPO LONDRA E PARIGI TORINO ERA UNA CITTADELLA SENZA PRETESE MA SOPRATTUTTO IL PIEMONTE POSSEDEVA 12 MILIONI DI LIRE IN MONETA MENTRE IL REGNO DELLE DUE SICILIE NE POSSEDEVA PIU’ DI 400 MILIONI IN ORO SENZA RICORDARTI TUTTI I PRIMATI DELLA CITTA’ DI NAPOLI COMPRESA L’INDUSTRIA, LE FERROVIE ECC.
IL NORD POVERO E’ VENUTO AL SUD RICCO LO HA DERUBATO DI TUTTO CON LA SCUSA DELLA NAZIONE ITALIANA E DELLO STATO UNITARIO CHE A QUELLI DEL NORD QUANDO SI E’ TRATTATO DI ARRAFFARE LE RICCHEZZE DEL SUD PIACEVA TANTO.
OGGI DOPO 150 DI SFRUTTAMENTO ANCHE DEI LAVORATORI DEL SUD SONO RIUSCITI A RIBALTARE COMPLETAMENTE LA SITUAZIONE DI 150 ANNI FA E CHE COSA VOGLIONO ORA?
IL FEDERALISMO?!!!
PRATICAMENTE DOPO CHE HANNO RIDOTTO IN MISERIA IL RICCHISSIMO SUD GLI DICONO DI ARRANGIARSI DA SE’.
SVEGLIATEVI NAPOLETANI NON PERMETTETE A QUESTI RAZZISTI DI FARVI DERUBARE PER LA SECONDA VOLTA!
Per quanto riguarda l’Unità d’Italia, io penso che i valori nazionali siano da salvaguardare.
Che non sia mai stato il Fascismo l’incarnazione di questi valori nazionali (malgrado l’APPARENZA..)
la dimostrazione finale e inequivocabile (se non fosse bastata l’occupazione tedesca e la repubblica di Salò a dimostrarlo) ebbene la dimostrazione finale e lampante è venuta in questi ultimi anni:
tutte le forze politiche che direttamente o indirettamente si richiamano al fascismo sono entrate a far parte stabilmente di una coalizione egemonizzata dalla lega nord..
La Lega nord, d’altra parte, e malgrado il nome, non rappresenta affatto il nord Italia. La lega nord è un fenomeno che in questi anni è funzionale ad un disegno, perseguito dai poteri forti economici, di disarticolazione del sindacato (da perseguire disarticolando lo Stato attraverso il cosiddetto ‘federalismo’). Inoltre è un fenomeno molto utile alla disaggregazione di classe: le classi sociali subalterne, che subiscono pesantemente le crisi capitalistiche che si succedono a frequenza impressionante da vent’anni a questa parte, rappresentano un pericolo che la Lega riesce abilmente a disinnescare (funziona da elemento ‘divide et impera’) e per questo motivo tutti i giornali borghesi ne tessono le lodi. E’ quindi in un certo senso una forma di Fascismo (ne assolve, in altre forme, la stessa funzione). Non c’è da stupirsi quindi se ‘Alleanza Nazionale’ si scioglie da un giorno all’altro e finisce in una coalizione dominata dalla Lega…
Ma le Nazioni, con la N maiuscola, sono una cosa seria. La Nazione italiana esiste, la lega nord è ben lontana dall’esserne una negazione: la sua ‘Padania’ su cosa si fonda se non su un mero calcolo di contributo al PIL …?
Le Nazioni non sono un calcolo di PIL..
Tuttavia è un dato di fatto che la lega viene presa sul serio: si vede anche su questo blog, l’ipotesi dell’italia ‘disunita’ (ma che cazzo significa?) prende piede persino qui…
Una cosa che non capisco è perchè questo post di Beppe sulla storia (vera) dell’Unità d’Italia, si sia riempito di commenti sulla liberazione (25 aprile 1945), accomunando la storia problematica dell’unificazione del paese e la repressione condotta dai nuovi regnanti contro il fenomeno del brigantaggio, alla liberazione del paese dagli occupanti tedeschi e dai fascisti loro alleati.
C’è un numero enorme di post contro la liberazione definita ‘guerra civile’. L’unità d’Italia può darsi sia più problematica da giudicare, ma francamente la liberazione…
Cosa vogliono dire questi post che parlano di ‘guerra civile’? A differenza dell’unità d’Italia, la Liberazione non è un evento storico che ha riguardato solo l’Italia. Se accettassimo l’idea della ‘guerra civile’ allora cosa dovrebbero fare i tedeschi? I tedeschi nemmeno l’hanno avuta una lotta partigiana..
Il Fascismo ha invaso il mondo intero precipitandolo in una immensa guerra di sterminio. PER FORTUNA, questa guerra il Fascismo l’ha persa. Parlare di ‘italiani contro italiani’ e di ‘guerra civile’ significa solo rimettere in discussione quel ‘per fortuna’.. significa che per alcuni italiani quel ‘per fortuna’ in realtà è una sventura…
e francamente non ne vedo proprio l’utilità. Ce la spieghino. E’ stata una sventura la caduta del Fascismo? E’ inutile chiacchierare a vanvera, ci spieghino esattamente ciò che pensano: è stata una sventura la sconfitta del Fascimo?
Non credo sia una questione di Razzismo o Imbecillità.
Negli USA i Nordisti hanno vinto a suo tempo!
Anche da noi!
Ha vinto l’esercito sabaudo contro i ‘terroni’
Gli americani lo ammettono.
Qui dopo 150 anni ancora nessuno lo ammette!
Soprattutto il Nord.
Non per razzismo, ma credo per furbizia!
Per sottomottere ancora oggi il SUD.
Dicono : è colpa del SUD se è arretrato.
Invece abbiamo semplicemente perso una guerra!
E’ la storia!!.
Però nessuno la dice.
Nessuno , ne destra, ne soprattutto la sinistra, che vuole a tutti i costi festeggiare alla grande questi 150 anni di storia!
GRANDE IPOCRISIA!
MA DITECI LA VERITA!!!!!!!
Preferisco la destra, almeno dentro c’è qualche dissenzo, la Lega per esempio che anche lei, pone dubbi sull’unità …
Berlusconi che e ne frega proprio…
Meglio questo dell’ipocrisia della sinistra che vuole farci credere che tutti erano felici 150 anni fà e tutti in italia hanno brindato con lo CHAMPAGNE la vittoria di Garibaldi…
Ma gli italiani lo sanno, anche se inconsciamente, e a nessuno importa niente di questa festa… Tutti aspettano il mondiale invece.. almeno nel calcio sembra esserci un pò più di onestà…
l’imbecillità non è un fattore geografico.
l’ignoranza non ha una latitudine propria.
la malignità non risiede in un unico luogo.
l’arroganza non è segnalata sui cartelli stradali.
qual è l’origine del razzismo? http://rossochiaro.ilcannocchiale.it
“Caro Beppe, non ti ringrazierò mai abbastanza per questo post”
Quasi tutti ti scrivono queste cose…
E anche io sono d’accordo con loro..
Speriamo che i nostri politici e dirigenti comincino a capire che è inutile raccontare le favole alla gente.
Le favole dell’Italia felice con Garibaldi
o della Liberazione felice con la nuova democrazia.
Entrambi sono eventi luttuosi, con migliaia di morti, da entrambe le parti, entrambe italiane.
Italiani contro Italiani.
E’ meglio dire la verità
tanto la gente la conosce già
ce l’ha nel DNA..
nella memoria collettiva
e non crede ai politici
(destra o sinistra che sia)
perchè sente di essere presa in giro..
Ecco perchè nessuno si preoccupa della Liberazione o della Festa dell’Unità D’Italia.
Tutti parlano di calcio invece,
di Roma di Inter… di scudetto..
In Francia non è così
In America non è così
E un motivo c’è!
Un leader americano non negherebbe mai la guerra civile tra nordisti e sudisti!
Da noi invece le guerre civili si colorano
e si festeggiano chiamandole diversamente:
unità o liberazione.
Forse è il momento di dare alle cose il loro vero nome!
Come negli altri paesi del mondo.
salve a tutti ,
trovo i vostri argomenti molto interessanti,ma voglio farvi presente il dramma che stà avvenendo in italia oggi anno dato il via esecutivo al ripristino di alcune cenrali nucleari in italia,anche se piu di 20 anni fà abbiamo detto no con un referendum popolare e leggittimo!!
ps.
spero che qualcuno di dovere legga questo commento,e prenda qualche VALIDA INIZIATIVA!!!!
grazie dell’attenzione.
Bene, dopo questo articolo non vedo quali siano gli ostacoli per il federalismo in Italia. Siamo tutti d’accordo no? Nord e Sud hanno solo da guadagnarci, facciamo e basta, così nessuno potrà più incolpare altri per i suoi successi ed insuccessi. L’italiano sembra capace solo di trovare scuse al di fuori di se stesso. Ognuno capo e padrone a casa sua, così poi ne risponderà, basta nascondersi dietro gli altri. W l’Italia federale, nelle leggi e nella cassa economica.
fare il federalismo per fregarci ancora una volta?
Una importante università italiana ha studiato le possibilità di secessione e federalismo e ha concluso che con il federalismo (quello del tipo leghista) conviene solo al nord è sarà pagato ancora una volta dal sud.
Mentre la secessione o una reale autonomia renderebbe il sud italia una nazione ricchissima.
Va bene anche la secessione. Sono convinto che se partisse da sud si farebbe subito. Facciamo in modo che non dobbiamo continuare ad odiarci tra sud e nord. Ognuno per conto suo con accordi bilaterali se necessario. Facciamolo! Forza sud, confido in voi, come vedete al nord non ne sono capaci. Il sud ha le motivazioni ed il carattere per farlo, non vedo l ora!
dire che al nord sono tutti padani equivale a dire che al sud sono tutti mafiosi.
ai vari davlak, nando e altri primi della classe:
essere razzisti verso i razzisti è comunque essere razzisti.
loro sono diversi da voi. e se avete paura del diverso…beh, il discorso lo conoscete
CONDIVIDO I CONTENUTI DEL FILMATO MA NON IL TESTO:
TUTTO QUELLO CHE E’ STATO FATTO PERCHE’ GLI ITALIANI DEL SUD DIVENTASSERO MERIDIONALI
NOI ERAVAMO E SIAMO NAPOLETANI NON SIAMO ITALIANI DEL SUD NE SIAMO MERIDIONALI NE TANTOMENO TERRONI SE NON NELLA MENTE BACATA DEI RAZZISTI MANGIAPOLENTA DEL NORD.
INNANZITUTTO BEPPE TI RINGRAZIO PER QUEST’ALTRO POST A NOME DI TUTTI I MERIDIONALI
PENSA UN POCO L’IRONIA DELLA SORTE BEPPE IL 25 APRILE SI FESTEGGIA LA LIBERAZIONE DELL’ITALIA DAL NAZIFASCISMO.
I NAPOLETANI DA SOLI E IN SOLI QUATTRO GIORNI CACCIARONO LETTERALMENTE A PEDATE I NAZISTI E MOLTI NAPOLETANI MORIRONO SULLE ALPI PER LIBERARE
IL NORD, LO STESSO NORD CHE OGGI VOTA IL PARTITO DEI RAZZISTI.
La Lega è stata fondata dai meridionali di seconda e terza generazione. Nonni e genitori emigrati al Nord con le pezze al culo a fare il lavoro operaio mentre gli indigeni pascolavano il bestiame nelle valli. Dall’unione di immigrati ed indigeni è nata la generazione della Lega. Non dimentichiamo che Bossi è sposato con una meridionale e che Renzo Bossi è più meridionale che settentrionale.
leggendo questo articolo sull’unità d’italia mi sento ribollire il sangue.
sono un meridionale è leggere che i savoia invece di liberare l’italia(come c’hanno sempre fatto credere a scuola)sono scesi giu per conquistarci e depredarci è veramente vergognoso.
stando a quello che scrive pino aprile i veri colpevoli della condizione del sud sono i savoia.
c è un misto di rabbia e tristezza per una terra che poteva essere bellissima e prospera e si riutrova ad essere misera e disperata.
PASQUALE!!
QUANDO I NOSTRI EROI DEL RISSORGIMENTO ANNO FATTO
L’UNITA’ D’ITALIA, CON L’AIUTO DETERMINANTE DELLA
FRANCIA. NON SONO RIUSCITI A TROVARE UN RE’
ITALIANO. ANNO CHIAMATO UN AVVENTURIERO MERCENARIO FRANCESE.COME MAI?
Grillo ma di dove sei? di Napoli …. a no dimenticavo, di Palermo ……. me per favore a chi la vuoi dare a bere sei come loro.
E per favore non confondete la storia dell’Italia del sud con i partigiani sono due cose completamente diverse. Non confondiamo le acque. In questo siete dei maestri.
fondi ADDIZIONALI al Sud, per colmare il divario di sviluppo, e usata invece per dare, con il criterio della straordinarietà, svincolato da controlli, fondi ordinari.
Io sono di Napoli, ho un dottorato di ricerca, un master conseguito all’estero… sono costretto ad andar via dalla mia città… per colpa della camorra? Sì, ma soprattutto per colpa di chi ha messo la camorra al governo reale in cambio di voti ai politici fantocci, e di chi ci ha invaso portando povertà e vergogna alla nostra gente.
Il Nord ora si vuole separare… non ha più nulla da rubarci e vuole allontanarsi da noi prima che possiamo riprenderci una parte di ciò che è nostro. Bene, che separi da noi anche i suoi rifiuti tossici, che si riprendano le loro sporcizie… E soprattutto, che provino ad andare avanti senza tutti i meridionali che sono lì a far muovere il sistema economico. A tutti i meridionali che sono lì al nord io dico: tornate al Sud! Lasciate che il Nord si muoia di fame e torni alla situazione pre-unitaria. Ai mafiosi, ai camorristi dico: smettetela di opprimere la gente del Sud! Fate come le multinazionali americane, che opprimono i popoli al di fuori degli USA, ma che sono garbati e gentili con la gente del loro Paese, al punto da sembrare dei benefattori. Il Sud è sempre stato conquistato perché non è mai stato unito… e finchè il fratello opprime il proprio fratello non potrà mai esserci unità. Perché basta allearsi con il capo-bastone per opprimere un intero popolo. E questo è quello che hanno fatto prima i garibaldini (liberando i mafiosi dalle carceri) e poi gli americani con lo sbarco in Sicilia (affidando l’isola nelle mani della mafia in cambio della lotta ai “COMUNISTI!”.
Ma che razza di gente sono i mafiosi… che si alleano con potenze straniere per affamare la propria gente… non sarebbe meglio il contrario?
Caro Beppe, non ti ringrazierò mai abbastanza per questo post.
Al di là delle questioni storiche e di quelle economiche (la capitale d’Italia è ed è sempre stata Torino, al di là delle capitali di facciata), quello che più mi ferisce è l’atteggiamento spocchioso dei leghisti, camicie nere colorate di verde con un quoziente intellettivo prossimo a -5. Calderoli, Borghezio, trota Bossi… ma si rendono conto i padani della stupidità della gente a cui danno il loro voto?
E’ vero, al Sud ci sono la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta… ma ci sono anche magistrati (napoletani, salernitani…) che hanno cercato di combatterle e che sono stati fermati dal governo centrale… Perché combattere le mafie significa perdere le prossime elezioni, dato il numero enorme di voti che esse controllano. Poi ci sono i rifiuti tossici che la verde Padania si vanta di non avere, solo perché li affida alla camorra e altre organizzazioni criminali che, per risparmiare i costi dello smaltimento illegale in Africa, da sempre fatto e che continua ad esistere (ricordate dei pirati somali?) decide di smaltirli in Sud Italia. E così, mentre loro hanno lavoro e salute, noi abbiamo disoccupazione, tumori, e anche lo scherno dei nordici che ci guardano come dei poveri studpidi, incapaci persino di fare la raccolta ddifferenziata… ma se anche io differenziassi e facessi 5 sacchetti diversi, poi dove li metto se non c’è un sistema di raccolta? A tal proposito, guardatevi su Youtube “Una montagna di balle” e “Campania Toxic”.
Avete mai viaggiato su un treno FS regionale in Veneto? Ha i tavolini e le prese di corrente per il portatile… provate a viaggiare in un intercity (categoria superiore al regionale) al Sud… il biglietto lo paghiamo lo stesso, e molto caro… poi parlano delle gabbie salariali perché al Sud la vita è più economica. Ma dove sta la qualità dei servizi?
Il punto fondamentale dell’intervista all’autore del libro è quando parla della cassa del mezzogiorno, creata per dare
Questo é un documento che la storiorafia siciliana tutta ha stilato credo ormai due anni or sono in risposta alle tesi del Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, tesi che questo intervento di Pino Aprile riprende. Le tesi del Pino Aprile e del Lombardo (recentemente indagato) mi sembrano sorprendentemente analoghe nello spirito.
… Cosi come altra guerra civile è stata tra NORD
e SUD nel 1860 – 70
Con 1 MILIONE di MORTI ….
ps:
le guerre civili vanno raccontate
per quello che sono
perchè vergognarsene?
ci sono state in USA, in Spagna, in CINA ….
Le dittature le tacciono.
e non mi dite che la sinistra vuole la dittatura…!
Allora perchè non spiega agli italiani
che la liberazione se da un lato ci ha dato la democrazia dall’altro era una guerra contro altri italiani?
E che quindi oltre a festeggiare
bisogna riflettere sul fatto
che ci siamo uccisi tra di noi
in un lontano passato.
Se vengono negate le guerre civili possono riaffiorare.
CONTROSTORIA DELL’UNITA’ D’ITALIA
di Gigi de Fiore.
VI RICORDO che la liberazione è stata una atroce guerra civile,
hanno vinto i buoni (italiani) però i cattivi erano amche loro italiani.
Italiani contro Italiani.
Questa è una delle pagini più tristi della nostra storia.
Hanno vinto i buoni, ripeto, però erano tutti dello stesso paese.
Ecco perchè gli ITALIANI non amano la propria storia!
E non sanno nemmeno che cosa è il 25 Aprile.
Vengono riempiti di FROTTOLE.
IN AMERICA c’è stata la guerra civile e hanno vinto i ‘buoni’ (nordisti) e gli americani la studiano a scuola cosi come è stata!
Nessuno oserebbe metterla in dubbio negli USA!
Da noi la guerra civile invece si TACE.
ERA TUTTO OK si dice!
Invece no
Italiani contro italiani.
E IL re CON IL CONSIGLIO DI STATO SCAPPARONO!
Via al SUD!
Questa è la vostra storia!
COsi come altra guerra civile è stata tra NORD
e SUD nel 1960 – 70
Con 1 MILIONE di MORTI
Sono cose semplici da spiegare a scuola
e in TV.
Tutti capirebbero e sarebbe più facile creare un paese migliore.
Ogni anno che passa, vedo quanto questa celebrazione sia obsoleta.
Serve giusto per accontentare certi nostalgici, perchè nessuno sa, o fa finta di non sapere, esattamente come sono andate le cose.
Ed è meglio così, per certi vecchi, che almeno resteranno nella loro illusione, perchè se sapessero delle atrocità commesse in nome di questa “liberazione”, cambierebbero idea.
Si vuole l’unità d’Italia?
Ci apprestiamo a celebrare i 150 anni di questa presunta unità?
Allora cominciamo a non celebrare più una divisione così tragica come quella avvenuta dopo la caduta del fascismo, che ha messo italiani contro italiani.
La sinistra si affidi alle idee per il futuro, e non continui a guardare al passato, perchè oltretutto sarebbe meglio che non lo facesse.
Perchè in giro adesso ci sono anche storici non solo di sinistra.
Dopo parecchi post con un numero di commenti moderati è bastato toccare uno degli argomenti che scaldano gli animi degli italiani, e si è tornati sopra i mille(anche allora furono mille).
Casualità, furbizia….mah
Se guardiamo il succo del discorso è possibile capire che ci sono ancora molti conti aperti, e considerando l’intelligenza generale, non del blog, generale, le speranze di unire questa penisola, si stanno lentamente spegnendo in un mare di merda.
Ma con i tempi di grillo tutto può essere.
Piuttosto, nessuno vuole parlare di come la destra stia cercando ormai in tutti i modi di perdere le elezioni?
Possibile che nessuno se ne accorga?
Ci hanno provato in tutti i modi; mettendo candidati appannati e sfocati, esagerando con leggi ad hoc, facendo pastrocchi da principianti… niente da fare, gli italiani non ne vogliono sapere di votare parassiti assoluti come dalema o bersani, e come si fa a dargli torto.
Così la destra non sa più che fare, ora ci provano con una discreta spaccatura interna, poca sostanza, 11 contro…boh 100 e passa, ma di sicuro impatto dopo l’esternazioni moderiste e le ultime esternazioni che auspicano un ritorno alla retta via.
Si inizia a parlare di elezioni anticipate e si ascolta l’eco, e a sinistra sono obbligati a propagandare una figura come vendola, pur se scomoda, che pare l’unica figura capace di accentrare una moltitudine di anime perse senza speranza.
Quello che davvero non capisco è che nessuno pare rendersene conto, talmente presi a sbuffare e scalciare puntando il drappo con l’effige del nemico giurato.
Povera penisola bagnata dai mari, sì, dell’ignoranza e della cecità.
Saluti
p.s. A Esposito g, se riesci a far capire al blog quello che scrivi, giuro vengo a napoli e ti pago una cena, buona serata.
Sarà una bella giornata, il 25 aprile dei prossimi anni, se si smetterà di commemorarla.
Basta propaganda!
C’è stato del buono, ma anche tanto marcio, soprattutto
successivamente alla presunta liberazione, che non è mai esistita.
Diamo pace ai caduti, da una parte e dall’altra, ed evitando di celebrare una data assai controversa, eviteremo di innescare ogni anno sterili discussioni.
Ributtanti figure inserite in Parlamento per sottrarle alla Magistratura cantano.
Quello che si può dire è che non si dovrebbero fare tanti “distinguo” quando si è usato il Parlamento per salvare non un presunto evasore, ma dei conclamati assassini, e la “liberazione” non c’entrava per nulla.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia.
E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
“Gli oltraggi subiti dalle popolazioni meridionali sono incommensurabili. Sono convinto di non aver fatto male, nonostante ciò non rifarei oggi la via dell’Italia Meridionale, temendo di esser preso a sassate, essendo colà cagionato solo squallore e suscitato solo odio GIUSEPPE GARIBALDI -”
“Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d’infamare col marchio di briganti – ANTONIO GRAMSCI -”
“L’unità d’Italia è stata purtroppo la nostra rovina economica. Noi eravamo, nel 1860, in floridissime condizioni per un risveglio economico sano e profittevole. L’ unità ci ha perduti.
E come se questo non bastasse, è provato, contrariamente all’opinione di tutti, che lo stato italiano profonde i suoi benefici finanziari nelle province settentrionali in misura ben maggiore che in quelle meridionali GIUSTINO FORTUNATO – ”
“Se dall’unità d’Italia, il Mezzogiorno è stato rovinato, Napoli è stata addirittura assassinata. E’ caduta in una crisi che ha tolto il pane a migliaia e migliaia di persone GAETANO SALVEMINI -”
“Era l’epoca buona, dell’abbondanza sotto il re Borbone. Come dite? No? E vi ingannate l’anima! Ogni pancia era senza il vuoto che c’è adesso! Il peso, corrispondeva al giusto, con la bilancia! Parola mia credetemi signori, che se non fosse stato per il tradimento io non starei qui a fare il pezzente – FERDINANDO RUSSO – ”
La Repubblica Sociale Italiana fu una prosecuzione del fascismo al servizio dei nazisti
Partecipò al rastrellamento degli ebrei (non ‘qualche’ ebreo come scrive quello sporco fascitello di ‘Viva mao’ ma il 35,5%
Partecipò a torture e stragi, si macchiò di delitti orrendi anche su donne, bambini e civili
Partecipò attivamente alla retata di Venezia del 5-6 dicembre 1943 in cui 150 ebrei furono arrestati in una notte. Collaborò alla deportazione degli ebrei romani
Applicò con zelo le leggi razziali e anzi furono proprio i repubblichini italiani a volerne l’applicazione
Combatterono contro gli italiani ed ebbero morti, ma non erano, come affermà Violante, morti uguali a quelli partigiani, erano nemici del nostro paese e combatterono per distruggerlo
Luca Zingaretti disse: UN BRANCO DI MASCALZONI,come ha ragione quest’uomo, per fortuna qualcuno sa far 1+1 anche a sinistra, pippe signori, pippe… in particolare al tipo che vuol psssssssssssssicanalizzare i leghisti, forse è il caso che vada lui dallo strizzacercelli, non ha ancora capito che i legisti sono la “ggente” di Curzi-telekabul!!! ma dai soddisfatevi, fatevi ‘na pippa…
(segue)
Molti dopo l’armistizio parteciparono alla nascita delle prime formazioni partigiane (che spesso erano comandate da ex ufficiali)
40.000 soldati morirono nei lager, su un totale di 650.000 deportati in Germania e Polonia
Il 90% dei soldati e 70% di ufficiali rifiutò di entrare nella RSI
Tra l’8 settembre 43 e l’aprile, 45 Wehrmacht, SS e Repubblica Sociale Italiana fecero più di 400 stragi con 15.000 vittime
Ci dispiace per chi è tanto vile e fazioso da non comprendere la grandezza della lotta partigiana e il valore della Resistenza e tenta di svilirne il ricordo scrivendo cose false e ingiuriose. Non sarà con le parole di un Giuda che disonora il suo paese e rende ripugnante se stesso, che questo momento glorioso dell’Italia sarà macchiato.
Non sarà coi vili e coi traditori, né con gli opportunisti e venduti che riscatteremo il nostro nome e la nostra anima di cittadini.
Ora e sempre.
quello che non si sa è che anche quelli della RSI si batterono con onore per l’Italia, ma questo nessuno lo sa. ad esempio
Subito dopo lo sfondamento del fronte italiano ed il raggiungimento e l’attraversamento del Po, le truppe americane si lanciavano anche verso la parte centrale ed occidentale dell’Italia del nord. Sulla linea del fronte nella Garfagnana, mentre già i reparti italo-tedeschi si apprestavano al ripiegamento verso nord, la « 5a » Armata lanciava un pesante attacco con una « forza speciale ». Ben presto essi riuscivano ad avanzare anche in questa zona, avvicinandosi rapidamente alla base navale di La Spezia, che veniva infine raggiunta e poi superata nella marcia verso Genova. Mentre il fronte meridionale era crollato, quello occidentale aveva resistito fino all’ultimo, impedendo ai francesi di calare sul Piemonte e sulla Liguria. Fino al 22 aprile la divisione « Littorio » ed i paracadutisti della « Folgore » avevano respinto insieme ai tedeschi violentissimi attacchi di soverchianti unità francesi delle truppe degaulliste.
Con il crollo della resistenza tedesca veniva a mancare anche ogni seria possibilità di difesa della frontiera orientale italiana, minacciata dall’invasione degli jugoslavi di Tito. Ciò nonostante, reparti della RSI, sotto il comando del generale Esposito, resistevano eroicamente fino al limite estremo delle possibilità, ritardando notevolmente la penetrazione degli slavi, per cui Trieste veniva occupata dagli inglesi dopo poche ore che vi erano penetrati i partigiani di Tito.
mi smebra giusto anche ricordare che anche se la storia la fa chi ha vinto anon ci sono morti di serie A e di serie B. vorrei ricordare ad esempio, Giuseppina Ghersi, una bimba di 13 anni fucilata perchè considerata spia dei fascisti; o 600 cicivli e militi ella RSI ucci e gettati fosse comuni vicino alla ex-colonia di Rovegno nella val trebbia; i 200 militi della xmas trucidati e gettati in fosse comuni sul monte Manfrei presos il colle di Cadibona
Il 19 aprile 1945, mentre gli Alleati dilagavano nella valle del Po, i partigiani su ordine del CLN diedero il via all’insurrezione generale. Dalle montagne, i partigiani confluirono verso i centri urbani del Nord Italia, occupando fabbriche, prefetture e caserme. Nelle fabbriche occupate venne dato l’ordine di proteggere i macchinari dalla distruzione. Le sedi dei quotidiani furono usate per stampare i giornali clandestini dei partiti che componevano il CLN.
Mentre avveniva ciò, le formazioni fasciste si sbandavano e le truppe tedesche allo sfacelo battevano in ritirata. Si consumava il disfacimento delle truppe nazifasciste, che davano segni di cedimento già dall’inizio del 1945 e i cui vertici si preparavano alla resa agli Alleati.
La mattina del 14 aprile, in un’Imola che sembrava deserta, entrò per primo l’87° Reggimento Fanteria del Gruppo di Combattimento “Friuli”[17] che, però, fu subito comandato di dirigersi verso Bologna. Poco dopo giunse la divisione Carpatica polacca, comandata dal generale Wladyslaw Anders insieme ai soldati del Gruppo di Combattimento “Legnano”[18], che furono accolti dagli imolesi che, nel frattempo, erano usciti dai loro rifugi. Ancora la mattina del 21 aprile, fu il “Friuli” ad entrare per primo[19] a Bologna, passando per la Porta Maggiore, nel tripudio dei bolognesi. In giornata giunsero anche i polacchi, il “Legnano” e altri gruppi. Gli americani liberarono Modena il 22 aprile, Reggio Emilia il 24 e Parma il 25. Nella stessa data, a Genova, inizia l’insurrezione, che porterà il generale tedesco Gunther Meinhold ad arrendersi formalmente al CLN ligure il 25 aprile.
oggi mi sono scontrato con un testa di cazzo simile a te…su altro forum…
visto che continui con le tue cazzarate …
ti consiglio la visione di una serie di filmatini
sui titini ….cattivini !!!!!!
vivi se ti posso fare una critica (democratica) quando rispondi anche sul piano personale ai blogger specifica a chi ti rivolgi. per es se io parlo di alleati so cosa dico (ed erano molti più numerosi naturalmente gli stati partecipanti) ma quando dico americani (stati uniti) so cosa dico, sul tavolo delle trattative andarono principalmente USA, GB e USSR (scusa se prima ho sbagliato CLN) e gli americani ci hanno occupato militarmente ne portiamo il pesoo tutt’oggi viste le innumerevoli basi militari sparse ovunque con tanto di testate nucleari, sappiamo no??
SEMPRE CHE TU MI ABBIA COMPRESO NELLE TUE CRITICHE
MI SEMBRA CHE SUL BLOG CI SIA TROPPO VOLER INSEGNARE E POCO VOLER ASCOLTARE IO SONO APERTO ALLE CRITICHE SPERO COSTRUTTIVE (A PARTE PURTROPPO I PROVOCATORI GRATUITI MEGLIO IGNORARLI LA MIA PROPOSTA ERA CHIARAMENTE UNA BATTUTA INFELICE?)
e tu guarda qua http://www.youtube.com/watch?v=3qgPptf34Sg LA TESTIMONIANZA DI UN SOPRAVVISSUTO ALLE FOIBE CHE NON ERA CERTO UN FASCISTA, LA DIMOSTRAZIONE CHE I TITINI VOLEVANO VOLUTAMENTE FARE UNA STRAGE DI TUTTI GLI ITALIANI CIVILI ISTRIANI
non l’ho imparato ieri l’orrore della guerra…basta solo avere l’onestà di documentarsi e non credere solamente a quel che hanno racocntato i vincitori, ma sentire anche l’altra parte.
Penso che saprai che Mussolini nel settembre 1939 in virtù del patto d’acciaio avrebbe dovuto dichiarare guerra a Francia e Inghilterra ma non lo fece accampando scuse che erano fin troppo evidenti esser euna scusnate per non entrare in guerra.
E se nel 1940 l’Italia entrò in guerra non era certo perchè Mussolini era un guerrafondaio: la Francia era ormai distrutta, l’europa dominata da Hitler, solo l’Inghilterra resisteva e nessuno anche in America scommetteascisti;va un dollaro sulla resistenza inglese. La guerra in Europa era ormai finita per tutti, era inutile continuare: e Mussolini decise per la guerra sperando di sedere al tavolo della pace di lì a poche settimane.
Ci si scorda poi che sotto il regime di Salò Mussolini era virtualmente prigioniero dei tedeschi, con un generale SS che sorvegliava e controllava tutte le telefonate e la corrispondenza del Duce. Tutte le leggi erano fatte dai tedeschi, non dai fascisti; i tedeschi avevano peraltro incorporato nel reich tedesco le tre venezie che non erano più sotto il controllo italiano.
e ci sis corda facilmente die amssacri del dopoguerra che ponevano i partigiani sullo stesso piani dei fascisti come carnefici, pertanto non esistono morti di serie A e di serie B: ripeto che che non ci sarà mai una riconciliazione definitiva sul 25 aprile fino a quando non si riconoscerà che da entrambe le parti furono commesse efferatezze di ogni genere, quando si riconoscerà che non tutti quelli dela RSI erano feroci come ho detot in un commento sottostante. Perchè il sangue dei partigiani e quelli della RSI avevano tutti lo stesso colore.
>>> Bannatus Sum
sei il solito COGLIONE CHE TENTA DI RIVOLTARE LA STORIA adesso fai passare il duce come “ostaggio” SE FOSSE stato VERO i repubblichini perchè non combatterono contro i nazisti per “liberarlo”?
…COGLIONAZZO!!!
INVECE….
Il problema del 25 Aprile è un problema di forma!
Lo stesso fascismo di Mussolini non fece molti morti per arrivare al potere , escluso Matteotti e Gramsci ammalatosi in carcere per il resto non ci fu una guerra civile o truppe del regno contro
i fascisti in marcia su Roma !!!
Qualche tafferuglio si ebbero in Romagna contro gli Arditi che in secondo tempo vennero inglobati nei fasci! Tutto questo alla nascita dei fasci di
combattimento!
IL PROBLEMA VENNE CON LA SCONFITTA DELLA GUERRA DEMENTE !!!!
IL DUCE NON EBBE LE PALLE DI PERDERLA CON ONORE !
FU ARRESTATO , MA LIBERATO DAI NAZISTI E PORTATO A NORD!
SBAGLIO’ COMPLETAMENTE A FORMARE LA REPUBBLICA SOCIALE !
MISE FRATELLI CONTRO FRATELLI IN QUESTO CONTESTO !
SE SI FOSSE CONSEGNATO AL NEMICO CON LA RESA NON CI SAREBBERO STATI STRASCICHI DI QUESTA NATURA!!!
ANZI, LO AVREBBERO RIMESSO AL SUO POSTO
(non dimentichiamo che gli americani con la mafia sono i primi anti-comunisti del mondo!!!!)
Chi è causa del suo mal pianga se stesso !!!
Chiunque sia morto sotto i colpi della giusta vendetta se l’è cercata !!!
Seguire una idea non significa buttare il proprio cervello nella merda!
E ciò che fecero i repubblichini e loro familiari!
Io non vedo nessun “brutto giorno” , anzi, una grande vittoria del buon senso!
Una fine meritata per un coglione che creò una mattanza italiana !!!!
>>> Ba nna tus Sum
sei il solito COGLIONE CHE TENTA DI RIVOLTARE LA STORIA
adesso fai passare il duce come “ostaggio”
allora perchè i repubblichini non combatterono contro i nazisti per “liberarlo”?
…COGLIONAZZO!!!
INVECE….
Il problema del 25 Aprile è un problema di forma!
Lo stesso fascismo di Mussolini non fece molti morti per arrivare al potere , escluso Matteotti e Gramsci ammalatosi in carcere per il resto non ci fu una guerra civile o truppe del regno contro
i fascisti in marcia su Roma !!!
Qualche tafferuglio si ebbero in Romagna contro gli Arditi che in secondo tempo vennero inglobati nei fasci! Tutto questo alla nascita dei fasci di combattimento!
IL PROBLEMA VENNE CON LA SCONFITTA DELLA GUERRA DEMENTE !!!!
IL DUCE NON EBBE LE PALLE DI PERDERLA CON ONORE !
FU ARRESTATO , MA LIBERATO DAI NAZISTI E PORTATO A NORD!
SBAGLIO’ COMPLETAMENTE A FORMARE LA REPUBBLICA SOCIALE !
MISE FRATELLI CONTRO FRATELLI IN QUESTO CONTESTO !
SE SI FOSSE CONSEGNATO AL NEMICO CON LA RESA NON CI SAREBBERO STATI STRASCICHI DI QUESTA NATURA!!!
ANZI, LO AVREBBERO RIMESSO AL SUO POSTO
(non dimentichiamo che gli americani e la mafia sono i primi anti-comunisti del mondo!!!!)
Chi è causa del suo mal pianga se stesso !!!
Chiunque sia morto sotto i colpi della giusta vendetta se l’è cercata !!!
Seguire una idea non significa buttare il proprio cervello nella merda!
E ciò che fecero i repubblichini e loro familiari!
Io non vedo nessun “brutto giorno” , anzi, una grande vittoria del buon senso!
Una fine meritata per un coglione che creò una mattanza italiana !!!!
La Resistenza fu una rivolta di popolo contro l’invasione della Germania nazista e le sue atrocità. Parteciparono persone diverse (cattolici, comunisti, liberali, socialisti, azionisti, monarchici, anarchici). I partiti che la fecero costituirono i primi governi del dopoguerra e dettero all’Italia una Costituzione repubblicana e democratica
La lotta partigiana affiancò la guerra degli alleati, che non erano solo americani, ma canadesi, francesi, inglesi e russi
La guerra durò 20 mesi e finì il 25 aprile 45. Fu anche contro i repubblichini di Salò e ottenne il controllo di quasi tutte le città del Nord che si arresero ai partigiani prima dell’arrivo degli alleati
I partigiani furono circa 300.000, c’erano anche i soldati scappati dall’esercito dopo il vile tradimento del re e che rischiavano la deportazione in Germania. Il bando del 44 prevedeva la pena di morte per renitenti alla leva e disertori e poi estese la pena di morte anche a chi li appoggiava. Molti si fecero partigiani per non combattere insieme ai tedeschi e rischiarono di essere e giustiziati coi propri familiari
I caduti furono 44.700; 21.200 mutilati ed invalidi; tra partigiani e soldati regolari caddero 40.000 (10.260 della sola Divisione Acqui impegnata a Cefalonia e a Corfù)
Le donne partigiane combattenti furono 35.000, 70.000 fecero parte dei Gruppi di difesa della donna; 4.653 furono arrestate e torturate. 2.750 furono deportate in Germania, 2.812 fucilate o impiccate; 1.070 caddero in combattimento; 15 vennero decorate con la medaglia d’oro
Dei 40.000 civili deportati per motivi politici o razziali ne tornarono solo 4.000. Gli ebrei deportati furono più di 10.000; dei 2.000 deportati dal ghetto di Roma ne tornarono vivi 15
Tra i soldati italiani che dopo l’Armistizio decisero di combattere in divisa contro i nazifascisti morirono in 45.000 (esercito 34.000, marina 9.000 e aviazione 2.000)
Ciao Beppe,
ti scriviamo dalla lomellina,magari non ti dice niente la località,ma sta diventando famosa per la concentrazione delle centrali a”BIOMASSA”.Nel raggio di 50 km ce ne sono una trentina e vogliono arrivare a 50.Grazie alle giunte di centrodestra!
Ti chiediamo AIUTO,perchè non possiamo rivolgerci agli enti preposti perchè conniventi tra di loro e non manca tra questi la nostra amministrazione.
Finora ci siamo opposti in tutti i modi leciti ma non bastano:raccolta firme,esposti agli enti preposti al controllo del territorio.
é un muro di gomma!!!
Solo grazie all’intervento del N.O.E. di Milano(fuori dalla nostra provincia)siamo riusciti a sospendere i lavori per mancata bonifica dell’area interessata.
Possiamo richiedere un ulteriore intervento di carotaggio del terreno,perchè sicuramente nell’area sono seppelliti altri rifiuti.Come si potrebbe impostare l’esposto?Ti saremmo grate per l’aiuto visto che ormai siamo rimaste in poche nella lotta.
Anticipatamente ringraziamo
Piccola pillola economica personale: il debito pubblico è alto, è vero.
Sappiamo tutti che ridurlo vuole dite tagliare la spesa per l’amministrazione pubblica, per la sanità, per l’istruzione, per la ricerca.
Tutte cose che nessuno vuole.
La sinistra, naturalmente, dice che dovrebbe essere tagliato quanto sopra più consulenze, le prebende di coloro che gestiscono la cosa pubblica, gli stipendi dei manager, ecc., però stranamente quando è stata al governo non ha fatto nulla.
Per fortuna, gli italiani hanno una bella propensione al risparmio, e questo fa sì che, a parte ahimè molti casi di gente cretina che spende più di quello che può, la base sostenga l’economia col suo risparmio.
In attesa di tempi migliori.
Le crisi non durano all’infinito.
Lo fanno solo se ci si comporta in modo da farle durare.
Questo vale per certe manifestazioni di lavoratori, e certe prese di posizione dei sindacati.
Meglio qualche tutela in meno, e lavoro, o qualche tutela in più, e tutti a spasso?
qualcuno si scorda che l’Afghanistan fu occupato pure dall’Unione Sovietica.. da wikipedia
Con l’arrivo al Cremlino nel 1985 di Mikhail Gorbaciov si andò affermando una politica estera sovietica più distensiva, e già dall’ottobre 1986 iniziò in sordina un ritiro unilaterale delle truppe sovietiche che si concluse il 15 febbraio 1989. La guerra finì (dopo 1 milione e mezzo di afgani morti, 3 milioni di disabili e mutilati, 5 milioni di profughi e milioni di mine) con gli accordi di Ginevra del 14 aprile 1988 che avviarono il ritiro dell’Armata Rossa.
Dopo tanti commenti più o meno sensati vorrei dire che
1) dai libri di scuola la storia la fanno i vincitori
2) le guerre si fanno per i soldi o le terre
3) chi vuole la guerra la vuole per guadagnarci
Oggi dopo 150 anni non abbiamo guerre in Italia perchè non ce n’è bisogno, nessuno ci guadagnerebbe, il Sud ormai è povero a cosa servirebbe al Nord un Sud ormai povero? Quella di Bossi è una trovata per avere voti e per sfogare una sua ossessione infantile, poveri sono gl illusi che gli vanno dietro, Silvio lo accontenta per restare al potere, Fini ha avuto solo un momento di orgoglio, troppo tardi anche per lui…
Se volete chiamarvi Italiani fate prima gli uomini e per farlo bisogna capirsi, per farlo vi consiglio di ascoltare su youtube cosa dice Nader Butto uno scienziato che ci può insegnare qualcosa veramente utile per il ns. futuro.
Se capite voi stessi comprenderete gli altri siano essi italiani o africani. Se vi fermaste un minuto a pensare che siete tutti uomini su un unica terra capireste che il futuro degli uomini non è la divisione ma l’unità. L’unità d’Italia così come fu fatta è stata una guerra per i soldi, non per ridare dignità ad un popolo altrimenti ora al Sud starebbero tutti meglio non vi pare? A volte basta fare un esempio sui fatti di oggi per capire chi ci ha guadagnato. Buona guerra a tutti se vi piace ma almeno fatela e così provate che significa veramente invece di parlare e scrivere di cose che non vi toccano.
QUESTE COSE LE DOVRESTI DIRE A CHI DECIDE DI FARE LA GUERRA, A CHI TI MANDA ALLA GUERRA, CHE PURE LORO NON L’HANNO FATTA, NON DOVRESTI FARLO CADERE COSÌ DALL’ALTO, LA GUERRA NOI LA FACCIAMO TUTTI I FOTTUTI GIORNI DELLA NOSTRA FOTTUTA VITA IN QUESTO PAESE DI MERDA
E DA QUANDO IN QUA È MEGLIO NON PARLARNE?? REVISIONISTA???
ti sfugge che spendiamo 2 milioni di euro al giorno per 4000 soldati italiani in una guerra in Afghanistan che prosegue da 9 anni per tutelare i gasdotti americani?
Gli eserciti sono fatti da fantocci a cui hanno inculcato che per sopravvivere bisogna rischiare la vita con un fucile in mano per “difendere” (gli interessi dei soliti potenti) e non con una pala per la terra per arare e far crescere l’erba. Un ragazzo che conosco va in missione in Afghanistan per pagare il mutuo non per difendere un popolo o per prevenire eventuali attacchi all’Italia dei Talebani.
Bisogna capire che l’economia o peggio la finanza non può essere DIO. Bisogna separare la cultura e la giustizia dal Dio denaro altrimenti non avremo mai uomini liberi e classi dirigenti migliori deklle attuali in futuro.
Quali sono state le conclusioni positive della fisica nucleare a parte le bombe e l’inquinamento da radiazioni con uomini che hanno sfruttato la scienza solo per profitto e per potere, per spadroneggiare nel mondo, pre ricattare altri popoli. Se voglio aiutare un popolo costruisco scuole non caserme, apro ospedali ed università non banche o industrie che portano i soldi all’estero. Siamo tutti nella stessa barca, se scoppia un vulcano abbastanza grande in Islanda, tutta l’Europa subisce le conseguenze del clima che cambia sia in positivo che non. Dicono che la mancanza di aerrei nei cieli hanno fatto sì che il cielo è più puilito e
”Al Sud Renzo Bossi non e’ mai venuto?
E allora lo invito io, a mie spese, a visitare Matera, i suoi Sassi, patrimonio mondiale dell’Umanita’, e a conoscere la sua storia, altrettanto profonda rispetto a quella della sua cara Padania”.
*****
Il papà gli sta organizzando il viaggio: accompagnatrice e cartina italiana sia mai che finisca al polo
silvanetta* .
*****
———————————————-
Sara’ genuina ospitalita’ meridionale oppure una battuta di pesca?
Massimo Fini:
“Un ritorno alla vera politica? Solo dopo la fine di Berlusconi”
D – Il ritorno al sistema elettorale proporzionale può riavvicinare i cittadini alla vita politica del Paese e alla voglia di andare a votare?
R – “Almeno restituirebbe una parte del diritto di sperare di scegliere i propri rappresentanti, illusione che è tramontata con questo finto bipolarismo maggioritario. Naturalmente anche con il proporzionale gli apparati dei partiti continueranno a fare blocco per favorire la vittoria dei propri uomini di fiducia”.
D – Nel suo manifesto intellettuale lei propone il no deciso alla globalizzazione, alla democrazia rappresentativa e alle oligarchie politico-economiche e promuove l’autoproduzione, il localismo e la democrazia diretta in ambiti controllati. L’Italia post-Berlusconi può realisticamente guardare in questa direzione?
R – “Il mio manifesto può avere un’applicazione realistica nel lungo periodo. La chiave potrebbe essere una sorta di autarchia europea, dunque guardare oltre l’Italia. L’Europa ha risorse, popolazione e mercato per fare da sé. Un po’ come gli indipendentisti corsi, ma con prospettiva più ampia. Senza seguire gli Usa sulla strada dissennata della globalizzazione e di un uso della tecnologia che ha reso il mondo più connesso e veloce ma anche molto fragile. E allontanato la gente dalle proprie radici”.
poi non me sembra un “fascio-rinnegato” !!!
me sa che te sbaji!!!
Massimo Fini (Cremeno, 19 novembre 1943) è un giornalista, scrittore, drammaturgo e attore italiano. Nel 2005 ha fondato il movimento politico Movimento Zero.
Nato a Cremeno, in provincia di Lecco, da padre toscano e madre ebrea russa, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza a pieni voti ha svolto varie attività, lavorando inizialmente come impiegato alla Pirelli, in seguito come copywriter, pubblicitario e bookmaker. Arriva al giornalismo nel 1970 all’Avanti!, dove segue come cronista i fatti di criminalità politica. Dal 1972 a 1979 è inviato all’Europeo. Nel 1978, in collaborazione con Walter Tobagi e Franco Abruzzo ha fondato la componente sindacale della rivista “Stampa democratica”.
Nei primi anni ottanta è animatore del mensile di politica e cultura Pagina. Dal 1982 al 1992 è inviato estero ed editorialista al Giorno. Nel 1985 rientra all’Europeo come inviato ed editorialista e vi tiene per 10 anni la principale rubrica del giornale. Attualmente lavora per Il Gazzettino, Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino, Giudizio Universale. Ha partecipato alla rifondazione del Borghese ed era editorialista di punta de L’Indipendente dei primi anni ’90.
Dal mese di ottobre 2008 Massimo Fini dirige il mensile La voce del ribelle, che vede, tra gli altri, la collaborazione di Marco Travaglio e Giuseppe Carlotti. Collabora con il giornale Il Fatto Quotidiano sin dalla fondazione (23 settembre 2009).
Alex, scusa. Ma tu veramente credi alla barzelletta che viene sempre raccontata in tv, quella secondo la quale “è necessario concentrarsi sui problemi della gente”?
Quando vedi le facce di chi la racconta tu pensi veramente che quelli credano a cio’ che dicono?
Ma se appena appena qualcuno parla di riportare la moralità all’interno del proprio partito viene escluso e subito allontanato.
Concentrarsi sui problemi della gente significa innanzitutto riaddrizzare una politica storta. A cominciare dai singoli partiti.
Non puoi pensare di fare un lungo viaggio se hai la macchina in cattivo stato.
Ora ti dico bravo io.
Perchè vedi, ci sarebbero da reddrizzare Bersani e D’Alema. E altri due o tre soci di quella SRL.
Poi sistemiamo nell’ordine:
Imprese familiari
e SRL a socio Unico
Non so se mastichi un pò di Codice Civile.
Dovrebbero poi anche chiedere scusa di alcune cosette.
Fini Berlusconi …l’ennesima messa in scena. non lo si capisce..attraggono solo l’attenzione sempre su di loro, certo facile con un PD inesistente come i loro elettori!!!!
‘O NANO, dice la Bibbia, è l’inventore della sega. Dio lo premiò per la sua invenzione con l’immortalità e l’obbligo di farsene circa
777 al giorno. Al momento l’immortale ‘O Nano è in Italia dove si occupa di politica e governo, dove ha fondato un partito che si è subito alleato con la Sega ed è molto stanco, per i 777 impregni giornalieri. E’ un uomo del fare (le seghe)
Ne abbiamo sin troppe. (di anticaglie ndr)
Troppo vero….
Te compreso
Alex Scantalmassi
—————————–
Sono cosi’ moderno che quando vedo un monumento storico giro la faccia altrove. E’ roba stranota, preferisco concentrarmi sui problemi REALI della gente (fare gli indulti, impedire le intercettazioni, depenalizzare i reati, portare inquisiti al Parlamento ecc)
Ecco il guaio: troppo abituati a vedere le bellezze, vi fossilizzate sulle brutture (tutto da vedere che lo siano).
C’è chi se si ritrova in casa due muri romani ne fa un’attrazione turistica.
Noi delle nostre rovine romane ne facciamo discariche.
Poi abbiamo le comparse del Colosseo, i tombaroli, che hanno dilapidato un patrimonio immenso, e tutti stanno lì a guardare.
E’ proprio vero che non bisogna dare le perle ai PORCI, e con questo non intendo solo i politici, ma anche tutti coloro che dovrebbero tutelare questo patrimomio, anche i singoli, e che invece fanno a gara per distruggerlo o renderlo disgustoso.
un altro esperto
dopo Benetazzo (che per un pò di vergogna non si fa più vedere), arriva al blog un altro esperto, Pino Aprile che in sostanza afferma: a metà del 1800 il sud aveva industrie meccaniche e officine più grosse di tutto il resto d’Italia e forse d’Europa. A parte il fatto che la sola logica dimostrebbe il contrario perchè la posizione geografica ha da sempre favorito l’industrializzazione nel nord, se non fosse altro che per la vicinanza dei mercati del nord e centro Europa, non si capisce cosa fosse servito a fare grandi stabilimenti per portare i prodotti al mercato, se non si pensa (e il buon Pino Aprile potrebbe confermarlo), che ci fosse un florido mercato con il nord Africa.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
Nel 1700-1800 il concetto di globalizzazione e liberismo aveva gia preso piede, il progresso, tanta tecnologia a disposizione, e macchinari sofisticati e all’avanguardia, trovavano difficolta’ a esportare tutto il loro prodotto!
30.000.000 di persone in Italia erano un indotto insufficiente per tanta produttivita’!
I trasporti su gomma e rotaie non erano non erano tali da favorire l’EXPORT!
Ecco contro chi si sta combattendo in Afghanistan:
*****
AFGHANISTAN
Gas contro la scuola femminile.
I Taliban avvelenano 80 bambine.
Attacco all’istruzione delle ragazze a Kunduz, nel nord del paese, teatro di un episodio simile la settimana scorsa. Quando erano al potere, gli estremisti islamici avevano chiuso gli istituti alle donne.
Brzezinsky: Secondo la versione ufficiale della faccenda, gli aiuti ai Mujaheddin da parte della CIA sono cominciati durante il 1980, ovvero, dopo che l’armata rossa aveva cominciato l’invasione dell’Afghanistan il 24 Dicembre 1979.
La realta’, rimasta fino ad oggi strettamente celata, è completamente diversa: è stato il 3 luglio 1979 che il presidente Carter ha firmato la prima direttiva per aiutare segretamente gli oppositori del regime filo sovietico di Kabul.
Quello stesso giorno ho scritto una nota al presidente nella quale si spiegava che a mio parere quell’aiuto avrebbe determinato un intervento armato dell’unione sovietica in Afghanistan.
Domanda: nonostante questo rischio lei ha sostenuto questa azione segreta. Ma lei stesso desiderava questo intervento sovietico ed ha cercato di provocarlo?
Brzezinsky: non e’ proprio cosi?. Non abbiamo spinto i russi ad intervenire, ma abbiamo consapevolmente aumentato le probabilita’ di un loro intervento.
Come si attua la strategia USA in questo contesto?
Il ruolo fondamentale è svolto dai servizi segreti pakistani (ISI) che ricevono intelligence e finanziamenti da USA e Arabia Saudita ( sono questi gli anni dell’alleanza economica tra la famiglia Bush e la famiglia saudita dei bin Laden, al cui proposito torneremo in seguito). L’ISI gestisce autonomamente i fondi americani e la guerra contro la Russia non viene presentata al popolo afghano e ai volontari stranieri (che d’ora in poi chiameremo arabi-afghani) come una guerra pro-America, ma come una jihad islamica contro gli infedeli comunisti. I pochi ufficiali, che in realtà erano a conoscenza del vero ruolo americano, lo hanno silenziosamente accettato, pur di abbattere l’allora principale nemico russo.
Agli inizi dell’89 è definitivo il ritiro delle truppe sovietiche e la sconfitta russa (13310 morti e 35478 feriti ) contribuisce in modo determinante alla dissoluzione dell’Urss, come ben previsto dagli strateghi americani.
magiclenin, hai scritto forse che durante l’occupazione sovietica ci furono 1 milione e mezzo di morti e 3 milioni di mutilati, provocati da chi? dagli americani? si vede che sono miope…
si è vero ma, a chi sta male come noi, non consola sapere che altri stanno peggio…tremorti la deve smettere di non rispondere alle domande e tirare fuori sempre gli altri…noi siamo noi, che ci dica cosa succederà quando finirà la cassa integrazione straordinaria…andremo tutti a mangiare a casa sua????
No, Lei ha capito benissimo , in quanto Tremonti è riuscito ad aumentare, il nostro debito pubblico e di questo, ne è profondamente soddisfatto. Dopo tutto, lui non risente (e così tutti i politicanti) di questa situazione. Siamo noi, a rimetterci.Tutto quì. Saluti.
I RE DI NAPOLI
(in ordine come a Piazza Plebbiscito)
RUGGIERO IL NORMANNO
FEDERICO II DI SVEVIA
CARLO D’ANGIO’
ALFONSO D’ARAGONA
CARLO V°
CARLO TERZO DI BORBONE
GIOACCHINO MURAT
Tutta brava gente che aveva ARRICCHITO Napoli, fino all’arrivo di quel ladro di:
VITTORIO EMANUELE II°
Qualche esperto (giornalista) dovrebbe sapere che a Napoli ci fù un certo Masaniello. Questo per dire che la gente, il popolo è sempre stato popolo in ogni tempo e sotto qualsiasi dominazione.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
Io sono
un uomo nuovo
talmente nuovo che è da tempo che non sono neanche più fascista
sono sensibile e altruista
orientalista
ed in passato sono stato
un po’ sessantottista
da un po’ di tempo ambientalista
qualche anno fa nell’euforia mi son sentito
come un po’ tutti socialista.
Io sono
un uomo nuovo
per carità lo dico in senso letterale sono progressista
al tempo stesso liberista
antirazzista
e sono molto buono
sono animalista
non sono più assistenzialista
ultimamente sono un po’ controcorrente
son federalista.
Il conformista
è uno che di solito sta sempre dalla parte giusta,
il conformista ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa
è un concentrato di opinioni
che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani
e quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire
forse da buon opportunista
si adegua senza farci caso e vive nel suo paradiso.
Il conformista
è un uomo a tutto tondo che si muove senza consistenza,
il conformista s’allena a scivolare dentro il mare della maggioranza
è un animale assai comune
che vive di parole da conversazione
di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori
il giorno esplode la sua festa
che è stare in pace con il mondo
e farsi largo galleggiando
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo
e con le donne c’ho un rapporto straordinario sono femminista
son disponibile e ottimista
europeista
non alzo mai la voce
sono pacifista
ero marxista-leninista
e dopo un po’ non so perché mi son trovato
cattocomunista.
Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone
il conformista aerostato evoluto
che è gonfiato dall’informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie
poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato,
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai
somiglia molto a tutti noi
il conformista
il conformista.
e con le donne c’ho un rapporto straordinario sono femminista
son disponibile e ottimista
europeista
non alzo mai la voce
sono pacifista
ero marxista-leninista
e dopo un po’ non so perché mi son trovato
cattocomunista.
Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone
il conformista aerostato evoluto
che è gonfiato dall’informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie
poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato,
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai
somiglia molto a tutti noi
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo
talmente nuovo che si vede a prima vista sono il nuovo conformista.
Dio non ama i cristiani. Spesso li punisce con episodi emorragici o trombotici. Già nelle catacombe i cristiani temevano il castigo di Dio sotto forma di ICTUS. E per scaramanzia, siccome in greco ictus vuol dire pesce, dicevano quando qualcuno di loro veniva colpito da Dio con un ictus che lo seccava all’istante o lo lasciava a bocca storta e mezzo paraplegico: ” CHILLU S’HA AVUTO ‘O
PISCE “, ossia : quello ha avuto per punizione di Dio un pesce, ossia un ictus.
CHI E’ QUEL POLITICASTRO ITALIOTA CHE S’HA AVUTO ‘O PISCE?
Se aveste letto il libro avreste capito che l’Unità d’Italia fu fatta contro gli Italiani in genere, infatti se il Nord avesse fatto l’Unità con il Sud anzichè contro il Sud avrebbe potuto approfittare dell’enorme ricchezza del meridione dovuta al fatto che si trova nel posto fra i più belli del mondo non a caso qui nacque e si sviluppo la civiltà, basti guardare la ricostruzione dopo il terremoto del 1693 generò il Barocco di Noto non credo che un popolo affamato ed ignorante abbia potuto dedicare tanto sforzo alla ricerca della bellezza, aprite gli occhi a qualcuno nel mondo l’Italia piace piccola e meschina
Guarderei meno Monumenti, ormai Stranoti, e mi concentrerei di più sugli esseri umani.
Alex Scantalmassi
————————-
Il Colosseo, che noia, è piu’ di un millennio che se ne parla. BASTA… o alla trota scoppia il cervello. Perchè i monumenti, artistici o storici che siano hanno un grande difetto, bisogna conoscere il loro percorso storico o artistico, e per la trota sarebbe letale.
In Italia, poi…. di queste anticaglie ne abbiamo fin troppe.
CRETINI O FURBI…ECCO IL DILEMMA, NESSUNO SA’ CHI HA RAGIONE, MA ANALIZZANDO I FATTI, FORSE SI ARRIVA ALLA VERITA’…PURTROPPO I FURBI SONO QUELLI CHE LA SPUNTANO SEMPRE E LA VERITA’ E’ QUELLA CHE VOGLIONO LORO.
COME NOTO, IL SUD è SEMPRE SERVITO AL NORD, PER CATTURARE GLI AIUTI DI STATO.
COME RISAPUTO I TERRONI, SONO SEMPRE STATI MANOVALANZA PER IL NORD.
COME SEMPRE IL SUD E’ UNA RISERVA DI SCHIAVI, CHE PUNTUALMENTE VENGONO RISPEDITI A CASA, COME IL NORD SI INVENTA UNA CRISI.
QUELLI DEL SUD, CHE HANNO RIMEDIATO LE BRICIOLE DEI NORDISTI, SONO I MANOVALANTI-COLLUSI DEI FURBI DEL NORD.
ORA QUELLI FURBI DEL NORD, CHE SI SONO MANGIATI TUTTE LE RISERVE DELLO STATO, SPUTANO SU QUELLI COLLUSI-MANOVALANTI DEL SUD, PERCHE’ CONTINUANO A CHIEDERE BRICIOLE.
L’allegria di Fini di essersi liberato del rospo che teneva dentro mia ha fatto piacere.
Resta di destra ma ha avuto coraggio. Bersani prendi lezione dal ex/post fascista Fini.
non credo proprio…Fini sa quello che fa anche se è uno di destra e vedrai che quando ci saranno da votare leggi porcate come quella elettorale che vuol mettere in discussione o le leggi ad personam…si farà sentire eccome !!! Lui vuole solo una cosa…essere espulso dal PDL, solo allora fonderà un nuovo partito, questa è la mia analisi.
Post come questo sono indispensabili per distinguerci fra menti pensanti e non, si anche fra noi “grillini”. Non tenere conto del passato, nel paese della memoria cortissssssima, è opera fondamentale, l’astio che si respira sempre più denso e soffocante, non è altro che il risultato, di un eterno presente, che si trascina faticosamente, a causa di zavorre come queste, fino ai tentativi di golpe, ed alle migliaia di attentati, di cui non si conoscono ancora oggi i veri mandanti e le cupole.
Rifiuto, categoricamente chi faccia, anche da grillino, finta che tutto ciò sia del PASSATO.
Per guardarsi dentro e risollevarsi, è urgente più che mai, approfondire queste questioni renderle argomento del giorno, per offrire a tutti, un’occasione di riflessione che coinvolga tutti i mass media, perchè solo facendo chiarezza e rendendo ovvie, questioni STORICHE come queste, possiamo riaccendere, un desiderio di unità identitaria. L’Italia e gli italiani ne hanno un’estremo bisogno, solo così potremmo all’ontanare da noi, la follia antistorica leghista.
PARLARNE PARLARNE PARLARNE
Ci saranno, dei mea culpa da fare, e forse ridimensionare localismi e divisioni basate sull’ignoranza, di chi, non conosce e non vuole sapere e che anche da “grillino” liquida sbrigativamente e ciò è gravissimo.
BASTAA con la polvere sotto il tappeto, ma ben vengano chiarimenti e discussioni su realtà storiche, ripudiate e negate e stravolte, dal più becero RAZZISMO fatto come sempre di slogan, che nulla hanno a che fare con la realtà dei FATTI!
Che modo migliore di festeggiare La Liberazione?
Liberi anche dalle falsità ed ipocrisie dei contestatori di un’unità, oramai necessaria ed innarestabile ma costruita sulla verità!
Come premessa mi sembra un libro fortemente meridionalista, non dimentichiamoci dell’eccidio di Turin, del 1864, fatto eseguire dai savoja, per mano di soldati meridionali. http://www.nostereis.org/la_strage_di_torino_del_1864.html
Anche questa è storia, e le vittime non sono sempre stati loro.
La solita ipocrisia di questa pseudo destra.
Tutti talebani della cristianità che si autoimpongono di pensare che davanti al divorzio ci si debba strappare le vesti e cospargersi il capo di cenere… salvo poi scoprire che sono i primi a divorziare, a risposarsi e a ridivorziare nuovamente. Oppure convivono senza darsi troppe pene per il fatto che vivono nel “peccato”.
Un’altra ragione per cui i partigiani sono stati indispensabili (di tutti i colori come fu) è sicuramente la resistenza politica del primo dopoguerra che permise di attenuare il fatto che la l’esercito alleato ci occupò di fatto e contribuì a spazzare via il regime fascista inventato da noi stessi. Ma il CNL potè trattare politicamente proprio perchè presente sul territorio e armato (molti di loro erano socialist rivoluzionari e comunisti credete che gli americani non li avrebbero tolti di mezzo volentieri??) così che abbiamo avuto la possibilità di scrivere una delle più belle costituzioni del mondo e evitato il pericolo di finire sotto una dittatura fascista di seconda generazione, nonostante la CIA abbia poi svolto il ruolo che dovremmo noi tutti conoscere. E che ha cominque influito negativamente e sempre con una spinta a destra per tutto il ‘900.
MA LA COSTITUZIONE È RIMASTA.
LA CIA NON CI SI INCULA PIÙ DI STRISCIO.
LA DESTRA È IN CRISI.
LA SINISTRA NON ESISTE (QUASI) PIÙ.
IL MOMENTO È QUELLO GIUSTO.
CHE IL 25 APRILE CI RISCALDI IL CUORE E L’ANIMO.
I NOSTRI NONNI SONO STATI DEI COMBATTENTI ED HANNO COMBATTUTO PER LA LIBERTÀ.
CONQUISTIAMOCELA QUESTA FOTTUTA LIBERTÀ.
UNA VOLTA PER TUTTE.
W IL 25 APRILE
come no, i partigiani stavano sulle montagne, scendevano per uccidere
qualche tedesco ben sapendo la risposta dei tedeschi, tornavano su fra i
boschi mentre i nazisti rastrellavano dei poveri innocenti che non
c’entravano nulla e li uccidevano come rappresaglia.BELLA LOTTA DI
LIBERAZIONE..
mettetela come volete, ma la verità è che dopo lo sfondamento della linea
gotica non c’era più nulla che poteva fermare glia lleati e ai tedeschi
premeva solo andarsene via in fretta e furia, tornare in Germania senza
tanti complimenti. Solo allora i partigiani sono scesi dalle città coi
tedeschi che scappavano via per far credere che le avevano liberate loro, e
ne approfittarono per uccidere chiunque aveva un sia pur debole legame col
fascismo: almeno 20 mila persone, fra cui i 7 fratelli Govoni di Pieve di
Cento che persino RFC riconosce essere stati solo vittime dell’odio, i 600
civili e militi della RSI gettati in fosse comuni nel mattatoio della
ex-colonia di Rovegno in val Trebbia, i 200 paràè della x-mas trucidati in
massa sul monte Manfrei dietro Savona, la piccola 13enne Giuseppina Ghersi
fucilata perchè ritenuta una spia fascista
(http://4.bp.blogspot.com/__sovc-LxprE/SLEszuoySKI/AAAAAAAAB0Y/uKcTfQcmXBc/
s400/AUSILIARIE1.jpg).
A dimostrazione che non ci devono essere morti di serie A e di serie B: ci
sarà una vera riconciliazione nazionale solo quando si riconoscerà che
quella del 43-45 è stata solo una assurda guerra civile fratricida che ha
sparso fiumi di sangue da entrambe le parti.
In russia persino Putin ha riconosciuto che il massacro di Katyn lo provocò
Stalin!
A parte che ho parlato di altro e la composizione del CNL era di tutti i colori tranne il nero dei fasci ovviamente, poi non sono comunista e se vuoi parlare male di stalin sfondi una porta aperta, e contare i morti è un poco da ipocrita perchè chi ci portò in guerra sono stati i fascisti amici tuoi, e pure in russia vi hanno mandato a morire come mosche per l’impero ma ti rendi conto…. per non parlare dell’africa e degli ebrei, ma non vi vergognate….
”Al Sud Renzo Bossi non e’ mai venuto?
E allora lo invito io, a mie spese, a visitare Matera, i suoi Sassi, patrimonio mondiale dell’Umanita’, e a conoscere la sua storia, altrettanto profonda rispetto a quella della sua cara Padania”.
*****
Il papà gli sta organizzando il viaggio: accompagnatrice e cartina italiana sia mai che finisca al polo
alba,
torna al tuo banchetto. Per questa volta ti meriti un bel 3 in italiano, per incoraggiamento.
P.S.
Non demoralizzarti anche il trota alla fine è riuscito a prendere il pezzo di carta…
giusto un intervento da TROTA quale sei, ti sei candidato per il Nobel della Ignoranza, vai a scrivere sulla tua Padania Libera e dì a Bossi di divorziare dalla moglie terrona, poveretta…chissà quali atrocità deve sopportare….
MILANO
Si chiama Omar Bianchera, ha 42 anni e risiede a Volta Mantovana l’uomo che questa mattina ha ucciso la ex moglie, Daniela Gardoni, di circa 40 anni, una vicina di casa e un’altra persona prima di far perdere le sue tracce nei boschi che attorniano la zona collinare dell’alto mantovano, vicino al lago di Garda. Le forze dell’ordine hanno organizzato battute e posti di blocco in tutta la zona per rintracciarlo ma l’uomo sembra aver fatto perdere le proprie tracce lungo i declivi che arrivano sino al Garda, tra le province di Brescia, Mantova e Verona. Sarebbe armato di tutto punto.
Avrebbe con sè due pistole e un fucile e si teme possa uccidere ancora. La strage è cominciata questa mattina in un appartamento nella via principale di Volta Mantovana, viale Risorgimento. Qui Bianchera avrebbe raggiunto la ex moglie con la quale si era separato da alcuni anni. Lei aveva ottenuto divorzio. Tra i due sarebbe scoppiata in strada una lite furibonda figlia dei contrasti preesistenti tra i due coniugi, nel corso della quale l’uomo avrebbe fatto fuoco , uccidendola sul colpo. Poi, in auto, avrebbe raggiunto un bar che si trova alla periferia del paese, sulla strada per Monzambano, e qui avrebbe ucciso una vicina di casa con la quale esistevano da tempo dissapori per motivi non ancora noti.
Quindi avrebbe raggiunto il paesino di Picar, a un chilometro di distanza, dove avrebbe ucciso un uomo di 35 anni in auto, un vignaiolo del paese, nel cortile di casa sua. Anche in questo caso sembra che tra i due da tempo i rapporti fossero tesi ma non si sa ancora per quale motivo. Bianchera è quindi fuggito facendo perdere per il momento le sue tracce. Omar Bianchera, l’uomo che ha ucciso l’ex moglie Daniela Gardoni di 38 anni, e due altre persone nel mantovano, è nato il 3 giugno 1966, ha 44 anni ed è un autrasportatore.
L’ITALIA ANDREBBE DIVISA SUL SERIO………MA NON GEOGRAFICAMENTE, MA PER QUOZIENTE DI INTELLIGENZA, DA UNA PARTE I LEGHISTI, E DALL’ALTRA GLI ITALIANI !!!!!!!
Guarda che la cultura non è un affare di destra o di sinistra.
Cosi’ come è assurdo mettersi a discutere (o guerreggiare) contrapponendo il nord al sud.
E’ solo una questione di ignoranza o meno.
Anzi, per meglio dire… intelligenza o meno.
A sentir parlare te, pare quasi che non sia possibile coniugare l’attenzione per la cultura con l’efficia nell’azione del governo.
Si puo’ essere bravi amministratori e nel contempo nutrire profondo rispetto per quelle che sono le nostre ricchezze culturali.
In Italia non si è ne uno ne l’altro.
*****
Il 25 aprile 1945, Milano, Torino, Verona, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e altre città italiane furono liberate dall’occupazione nazista con una insurrezione armata delle formazioni partigiane guidate dal Comitato di liberazione Nazionale. Fu l’atto di nascita della nuova Italia dopo il ventennio di dittatura fascista, dopo i lutti, le distruzioni e gli orrori seminati nel nostro Paese e In Europa dai fascisti e dai nazisti
viviana v., Bologna
*****
————————————————-
Con tutto il rispetto per coloro che combatterono e persero la vita combattendo i nazifascisti, ripeto cio’ che ho appreso dalla mia famiglia di partigiani della prima ora che ha avuto i suoi bravi morti e feriti.
“Se non ci fosse stato l’esercito alleato a mettere in fuga i Tedeschi e i reparti dei repubblichini, non ci sarebbe mai stata l’occupazione da parte dei partigiani delle citta’ del nord.
Abbiamo occupato citta’ vuote o semivuote dal nemico!
Chi si illude che un’armata di cittadini malamente armata potesse sconfiggere l’esercito del terzo reich e metterlo in fuga e’ un bugiardo, sopratutto verso se stesso.”
chi crede che una massa di cittadini male armati e senze una organizzazione consolidata potesse mettere in fuga l’esercito più forte del mondo racconta male la storia
ma chi pensa che un popolo possa meritare degnamente una libertà strappata da altri e regalata senza onore personale e senza il sacrificio del proprio sangue mente sulla sua dignità di uomo
Star, anche la mia famiglia ha fatto la sua parte ed anche a me sono state raccontate di persona.
Non c’erano solo gli americani, ma anche gli inglesi, canadesi, polacchi, francesi neozelandesi
Non hanno soltanto liberato l’Italia, ma combattuto contro la Germania, avevano una guerra da vincere.
Le bombe degli alleati hanno fatto dopo l’8 settembre più morti che durante l’intero conflitto.
I partigiani hanno dato la vita per abbattere una dittatura e per ridare agli italiani la libertà.
L’aiuto dei partigiani alle truppe alleate è stato determinante per la liberazione.
Checchè se ne dica il loro aiuto è stato importante ed è grazie anche alla lotta partigiana se l’Italia si è liberata dal giogo nazifascista e dai tedeschi.
Silvanetta, leggi il mio commento e vedrai che ho parlato di “Esercito Alleato”, non di Americani.
Nessuno si fidava dei partigiani e sono sempre stati guardati con grande diffidenza da tutti i comandanti alleati. Solo verso la fine della guerra questi sentimenti sono cambiati.
Io non ho mai detto che i partigiani non hanno combattuto e pagato un caro prezzo per la liberazione delle citta’ del nord Italia, ho affermato che mai avrebbero potuto fare niente senza che l’esercito alleato non avesse messo in fuga i nazifascisti. E infatti l’ordine dell’insurrezione viene dato il 23 Aprile 1945, quando gli alleati misero i fuga i nazifascisti.
Oggi mio comune ha organizato un incontro con un vicino ultra settantenne tornato vivo da Mathausen
E parlava da come la dittatura fascista aveva messo sotto sopra lo che rimaneva di repubblica e repubblicani contrari al fascismo.
Poi forze tu dimentichi che tuo ducetto non dava lavoro a chi non aveva la tessera dal partito fascista e chi si oponeva o finiva nel treni della morte o la pasava male
Nonchè quelli che denunciati da vicini per “comunisti”
sai mi fa ricordare adesso tuoi amici di ultra destra al potere i xenofobi della lega che promuovono la denuncia dal indocumentato fatto da medici o insegnanti.
Tuo paese fu devastato dal fascismo col odio e con il terrorismo ma ci furono coraggiosi e fortunati che scapparono e anche si era pieno da COLLABORAZIONISTI E STAFFATORI DELLA REPUBBLICA si organizzarono per sabbottare i regimen fascista che tu hai tantissima affinità
VERGOGNATI DAVANTI A PERSONE COME MIO VICINO DI CASA CHE PER RESISTERE AL FASCISMO FECE ANNI IN UN CAMPO DI CONCENTRAMENTO NAZISTA, E MESSO IN TRENI DELLA MORTE PER PERSONE COME TE
Se parli a me anche dopo quello che ho scritto, ti consiglierei veramente di imparare l’Italiano perche’ ho come l’impressione che prendi lucciole per GROSSE lanterne.
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Visto chi ci è venuto a trovare, PROPONGO AL BLOG, di prendere accuratamente nota dei commenti dei vari leghisti che intervengono!!!
Così da poter fare uno studio antropologico su un evento raro da testimoniare e cioè: l’attuarsi di un passaggio evolutivo in un gruppo umano da una forma sociale ad un’altra, questi avvenimenti sono rari e quindi è un’occasione poterli studiare dal vivo.
Raccogliamo i commenti per pubblicarli in un saggio antropologico.
CHE DITE
Pistola!
E’ già stato fatto su di voi, con le vostre idee idiote.
TUTTO E’ DOCUMENTATO (per una tesi di laurea sugli idioti e sparizione di post) con il PRINT SCREEN
Ci sarà da ridere quando saraà pubblicato!
TUTTO E’ DOCUMENTATO (per una tesi di laurea sugli idioti e sparizione di post) con il PRINT SCREEN
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qualcuno può spiegare al solito cretino,
che sono i lettori stessi a cancellare i post più idioti?
Ma è mai possibile che l’ opposizione non esista.. PD di merda dai le dimissioni in blocco…invece nò! Vogliono morire piano piano ma non sanno di far morire un sacco di gente.
Napolitano non essendo il mio presidente nel senso che non ho potuto votare gli onorevoli che Ti hanno votato, per mè sei un cittadino comune come tanto altri e ti maledico nel vero senso della parola. Napolitano c’è tanta gente Italòiana che soffre, oltremodo per le frme che metti assecondsando dei criminali!!
Bravo..passerai sicuramente alla storia come il carnefice di giustizia ed imparzialità….solo per salvare il PD!!??
Vergognoso che uno non possa espletare le sue prerogrative istituzionali, o anche solo personali, senza che ci sia qualche cretino che vuole mettersi in mostra.
Da cittadina, di tutte queste manifestazioni antigovernative, che siano in Italia o in Grecia, penso che siano solo frutto non solo di dissennatezza, ma proprio anche di un progetto criminale.
In definitivs: quando c’è di mezzo la salvezza del proprio Paese (per quelo che riguarda la Grecia), è da criminali comportarsi come quello che stanno facendo i sindacati greci.
Ma cosa ci si può aspettare dai sindacati, ora che hanno esaurito la loro funzione?
Solo il mantenimento del potere, anche provocando il fallimento del loro Paese.
In Grecia è di estrema attualità, ma anche in Italia non è che sia diverso.
Tanti anni fa, quando Vittorio Sgarbi conduceva un angoletto televisivo su Canale 5 intitolato “Sgarbi Quotidiani” egli parlo’ del sud Italia prendendone le difese da quelli che erano gli attacchi portati da una Lega che stava emergendo nel panorama politico italiano.
Io non ho mai sentito piu’ una difesa forte e decisa come quella, da nessun’altro.
Fece letteralmente a pezzi la Lega, e difese in maniera magistrale quel sud Italia che lui evidentemente amava per via delle grandi ricchezze artistiche che il sud racchiude in se. Parlo’ degli uomini di cultura che il sud ha espresso, le opere d’arte. E fece a pezzi quel nord nebbioso, noioso, ignorante.
Persino mio padre, vecchio Berlingueriano, che storceva il naso ogni volta che vedeva Sgarbi, rimase a bocca aperta e disse “bravo, questa volta mi è piaciuto”.
Chi ha sensibilità non puo’ che amare il sud, è l’Italia senza sud è pensabile solo dagli ignoranti.
Da “nordista” ti consiglio di non cascarci anche tu.
Venti anni fa ci sono cascato anch’io,poi mi sono accorto : sono incapaci totali,del federalismo non gliene frega,ne’ sanno cos’e’.
Alcuni li conosco di persona,l’unica cosa che gli importa e’ lo stipendio da 20 mila al mese.Prima non sapevano come sbarcare il lunario.
Siamo nella merda totale…e fra poco al nord se ne accorgeranno..
Veramente l’acqua del Po più che dissetarti ti procura una lunga e maestosa diarrea che si sfoga però ….dalla bocca, visti i discorsi dei capobastoni della lega.
L’acqua del Po la lasciamo bere a te, noi beviamo acqua non inquinata.
In quanto al sole ti ricordo che siamo in Sicilia, la terra del sole.
Lavorare? Io l’ho fatto per tanti anni, pagando sempre le tasse, tu?
Fini nel Pdl non può e non DEVE più starci.
C’è entrato per convenienza, ma è già da anni che si sa che questa fusione gli stava stretta.
A partire dalle elezioni in cui vinse per un pelo Prodi, in cui lui e Casini abbandonarono completamente Berlusconi, lasciando che facesse DA SOLO la campagna elettorale, che per poco non vinse.
Questi due non si rassegneranno mai ad essere in subordine.
Pur venendo dalla melma, da cui non sarebbero mai
usciti senza Berlusconi, si sentono legittimati.
Come la Lega.
Tutta gente che era una nullità, e adesso so sente il “Re TrAVICELLO”.
Fini e Casini ti sono indigesti per ovvii motivi, non Bossi però nonostante abbia fatto cadere il governo di B e che per parecchio abbia sostenuto questo:
No Silvanetta, non è il PDL che è nelle peste, e la conferma si è avuta dal Congresso.
Nelle peste c’è Fini, e ci si è messo lui.
Per me, può andarsene tranquillamente: nessuno sentirà la mancanza di uno che, facendo parte di una coalizione, l’attacca un giorno sì e l’altro pure.
Con l’aggravante di ricoprire una carica procacciatagli da quella stessa coalizione.
A parte tutto, ma voi avreste MAI pensato un ex MSI, ex Alleanza Nazionale diventasse una figura di tal spicco?
Io no, voi no e loro neppure.
Eppure, c’è qualcuno che non è pago di un risultato così improponibile, fino a qualche anno fa
Vuol dire allora che c’è di mezzo qualcosa d’altro, non certo edificante.
I voti e i consensi calano per quanto si cerchi di mascherarli e minimizzare, la faccia di B richiede sempre più cerone per coprire i segni che i versamenti di bile gli procurano
All’interno della coalizione c’è nervosismo e preoccupazione da un bel po’ e non credo dipenda tutto da Fini e dalle posizioni che ha assunto.
A te non interessa Fini come non ti interesserebbe chiunque altro avesse messo i bastoni tra le ruote al carrozzone di B.
Su Fini vedremo in seguito, siamo solo all’inizio della querelle (io non dimentico che è un ex fascista).
Tuttavia vedergliele cantare in faccia me la sono proprio goduta!!
Ma a proposito di ex fascisti il Pdl ne è bello zeppo
Gente come Prodi, Veltroni, Fassino & C. ci hanno fatto buttare il sangue per sentirli dire (e FARE) QUALCOSA DI SINISTRA…ma ci hanno sempre delusi e i nostri improperi nei loro confronti sono stati tanti per questo motivo.
Perchè ora allora non dire VIVA FINI! se sta cercando finalmente di dire e FARE e CON CORAGGIO, non dico cose di sinistra ma almeno cose DEMOCRATICHE!
BRAVO FINI e compagni coraggiosi.
E per dire BRAVI io a gente di destra…ce ne vuole!
Fini da lodare…nelle intenzioni!
Nel “costrutto” sta serrando i ranghi e “richiamando” i tanti delusi di alleanza nazionale,
visto che nel PDL …sono relegati al ruolo di comparse!
…magari diventera’ “simpatico” a tanti dipietrini e grillini…ma Fini e’, e rimane un trasformista di vecchia maniera!
Fini e’ attaccato al potere…e per questo sta facendo la guerra…secondo me.
Tutti coloro che attaccano berlusconi, fanno cose giuste?
…e’ questa la “vera” malattia dell’Italia contemporanea!
Vi siete impantanati nella logica del berlusconismo e invece di pensare a costruire…ci si accontenta di qualsiasi cosa pur di compiacere e soddisfare i nostri istinti sadomaso:
appoggiamo Fini e magari anche forza nuova o tutti coloro che per “convenienza” aizzano contro berlusconi…
loro “vinceranno” le poltrone e incrementeranno il loro conto in banca
…noi vinceremo il mongolino d’oro!
Resistenza alle leggi ad personam
Resistenza alla Lega che vuol dividere l’Italia
Resistenza alla follia del nucleare
Resistenza alla mafia e alla corruzione
Resistenza alle tv spazzatura
Resistenza alla evasione fiscale
Resistenza al sistema elettorale attuale
Resistenza ai piduisti, mafiosi e indagati
Resistenza alla Chiesa di potere
Resistenza per il diritto al lavoro
Resistenza al precariato
Resistenza per il diritto allo studio e alla ricerca
Resistenza contro qualsiasi guerra e occupazione
Ditemi se puo’ esistere al mondo un Paese dove il popolo in massa, come qui al Nord,ha votato un partito ,il cui capo ha ingannato la prima moglie per anni,facendosi mantenere,dicendo che studiava Medicina e girava con la borsa da medico,mentre,invece,passava le giornate al bar a giocare a biliardo.
Un Obama o Merkel o Sarkosy, con queste credenziali, non si presenterebbero neanche per un posto ad una pizzeria al taglio.
Pdl, Fini: ”Non voglio fare altri partiti e non ci saranno imboscate. Voto anticipato da irresponsabili”
Roma – (Adnkronos/Ign) – Il presidente della Camera a ‘In mezz’ora’ di Lucia Annunziata: ”Non devo lasciare la presidenza della Camera per esprimere opinioni. Sono pronto a incontrare Bossi”. Poi avverte: ”I magistrati non sono un cancro ma baluardo per la legalità”. Sul federalismo: ”Discutiamo dei costi, serve ma deve garantire coesione”. Berlusconi: “Per le riforme serve massima condivisione”. Bocchino annuncia le dimissioni da vicecapogruppo della Camera.
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Meno male che c’è almeno uno che ragiona nella maggioranza.
Gli altri farneticano: rimbambiti o per l’età o per problemi di salute……
Sarà anche vero che non è sceso mai al di sotto di Roma, pero’ o sang è quello, terruncello. La madre infatti è nativa della Siculia.
Al nord non ci sono piu’ i veri padani, ormai. Forse li trovi solo in alta montagna, chissà.
O forse sono tutti in Calabria a prendersi una laurea come fece la Gelmini.
Bella la Toscana, regione con città d’arte ricche di opere di inestimabile valore.
Direi il fiore all’occhiello dell’Italia.
Ma alla trota che interessa?
Egli gira l’Italia con il Gps appresso per vedere quanto a sud stà.
Lo scugnizz figlio di madre sicula e padre scemo.
Guarderei meno Monumenti, ormai Stranoti, e mi concentrerei di più sugli esseri umani.
Ma quando manca il Talento…non si può chiedere troppo.
Giusto qualche nozione…quà e là.
E’ vero il Sud era pieno di attività produttive. Ma non bisogna avere una prospettiva “meridionalista”,perché è scontato che se uno Stato conquista un territorio dopo lo sfavorisce nelle scelte politiche-economiche. Però è anche vero che è sbagliato avere una prospettiva “nordista” che vuole solo deresponsabilizzare. La verità è che in quel periodo ci furono cambiamenti sociali, economici,tecnologici e altre situazioni contingenti che misero in crisi alcuni settori(come accade oggi, si veda “Noi della meridionale Italia” Luigi De Matteo).
Perciò io capisco gli amici del Nord che votano un partito come la Lega(a mio parere uno dei pochi veri partiti rimasti in Italia) che è stato in grado di cogliere quello che è poi l’espressione del “popolo padano”.
Comunque io credo in questo Sud,qui la crisi ha colpito, ma gli effetti sono stati molto minori. Qui pochissimi hanno un mutuo da pagare per la casa, non si poteva fare prima e continua a non farsi oggi,rispetto al nord pochi hanno perso il “posto fisso” perché già non c’era.Qui c’è un livello di qualità della vita che non ci potremmo permettere.
Chissà forse è meglio la secessione? dovremmo richiamare i borboni?
Le prossime voto LEGA.
L.C.
AGROPOLI(SALERNO)
Dovremmo essere ancora qui a celebrare 300 e rotte vittime, fra dissidenti politici, delinquenti comuni e qualche ebreo, per l’azione irresponsabile, a guerra ormai finita , di una cellula partigiana, che hanno fatto per dimostrare che c’erano anche loro?
E che dire.I tedeschi avevano detto: si consegnino i responsabili, e non ci saranno ritorsioni.
Col cavolo che si è presentato qualcuno.
L’unico che ha fatto la figura del vero eroe, e che magari passa per fascista, è Salvo D’Acquisto che pur non c’entrando niente, si è sacrificato per salvare tanta gente.
I cosiddetti “partigiani” si sono guardati bene dal farlo.
SE NELL’EX TERRITORIO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE ERANO RIMASTI I BORBONI,LA GENTE DI QUEI POSTI ADESSO ERANO CITTADINI SPAGNOLI,CON TUTTI I BENEFICI CHE CI SAREBBERO STATI.SE NON CI FOSSE STATA L’UNITA’ D’ITALIA,NON CI SAREBBERO STATI NAZISMO E FRANCHISMO,CHE NASCONO DAL FASCISMO,CHE A SUA VOLTA E’ NATO IN ITALIA E AUTOMATICAMENTE NON CI SAREBBE STATA LA SECONDA GUERRA MONDIALE!!L’UNITA’ D’ITALIA E’ STATA UN PROBLEMA PER IL MONDO INTERO,RICORDIAMOLO.
Bene, bene……..sistemata la faccenda che non è stato il sud a suggere nettare dal nord, ma è successo il contrario, noto che avete spostato la questione su uomini e donne………….gli uomini invitano le donne a andare a lavare i piatti, le donne rifiutano chiamando gli uomini trogloditi………
Smettila di recitare Messe nelle retrovie a queste Sfigate.
E vieni QUI.
Dove c’è necessità di sperimentare la nostra Militanza.
Apri qui il tuo Centro Addestramento Reclute.
Scajola, storia di un ministro al di sotto di ogni sospetto
Settanta giorni in carcere prima di essere assolto, gli insulti a Marco Biagi, la parentopoli a Imperia e ora gli interrogativi per mezzo milione di euro provenienti dalla “cricca”: ma uno come lui può ancora stare al governo?
“Certo, c’è bisogno di una moralità più forte, ma anche di non destabilizzare il sistema”.
Quando in febbraio a finire sotto inchiesta era stato Nicola Di Girolamo, il senatore abusivo entrato in Parlamento grazie ai voti della ‘ndrangheta e a falsi documenti che attestavano la sua residenza all’estero, il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, aveva invitato tutti alla prudenza.
Gli italiani si stavano riprendendo a stento dalle rivelazioni sul sistema di appalti truccati che ruotava attorno a una serie di ex stretti collaboratori del sottosegretario alla Protezione civile, Guido Bertolaso, che adesso si apriva un altro fronte.
Così Scajola, 62 anni, era apparso preoccupato.
E aveva paventato il rischio destabilizzazione.
Molti pensavano che si riferisse al sistema politico e a quello economico.
Ma in realtà, come si comincia a intuire adesso, Scajola parlava di se stesso.
Sì, perché intorno a “u ministru”, come lo chiamano nel suo feudo elettorale del Ponente Ligure, ruota un vero e proprio sistema elettorale e familiare che finora lo ha salvato da qualsiasi rovescio.
E che oggi, c’è da giurarlo, lo salverà anche dall’accusa di aver intascato un assegno da mezzo milione di euro gentilmente offerto nel 2004 da uno degli uomini della “cricca” che si era raggrumata dalle parti della Protezione civile: l’architetto Angelo Zampolini, alter ego e forse testa di legno del costruttore Diego Anemone.
Di tutte le ritorsioni nazi- fasciste, quante avrebbero potuto essere evitate se non si fossero attuate stupide azioni assolutamente inutili da parte di quella gente che DOVEVA essere definita come “liberatrice”?
speculazioni inutili!
senza resistenza sarebbe stato peggio!
tutti gli oppositori passati per le armi direttamente!
NON DEVI CREDERE ALLA PROPAGANDA NAZI!!!
sei proprio un deficiente e un vigliacco
con questa ennesima stronzata hai dimostrati quanto poco vale il tuo cervello
ma buttalo ai maiali che è meglio!
Bimbo, tu sei un idiota patentato, non sai di che parli, offendi i morti, offendi il dolore dei vivi, rinneghi la tua terra, se ti avessi davanti ti darei due schiaffi su quel brutto muso ch eti ritrovi, muso da deficiente
ma vatti a nascondere, che è meglio, sporco pusillanime senza cervello!
se fossi tua madre, ti farei passare questa boria bacata di dire stronzate e di offendere i morti
Spero proprio che qualcuno ti rintracci, sporco pivello senza coscienza, e ti prenda a legnate
Credo che tu sia giovane e stronzo, e quando sarai più vecchio resterai un vecchio stronzo
Hai il coraggio di sputare sui morti, vigliacco!
Non hai capacità di crescere, non hai coraggio, nè dignità, né onore, non sei nemmeno una persona, sei una bestia pusillanime e idiota
Se fosse per te gli italiani sarebbero stati deportati in un lager come razza inferiore e li avresti venduti tutti per un tozzo di pane
Ma levati la pappa dai denti, malcresciuto deficiente! Non hai nessun diritto a parlare e di offndere chi è morto per darti quello che hai, cresci prima, idiota!
NON È QUESTIONE DI CAZZATE È QUESTIONE CHE I NAZI ERA DAL ’33 CHE TRUCIDAVANO E I FASCI DAL ’22 QUINDI DI CHE COSA STAI PARLANDO????? I LAGER SONO COLPA DEI PARTIGIANI????
VIVA LA RESISTENZA CAZZO!!!
W IL 25 APRILE
ma pure tu con chi te la prendi scusa!
pure questo è un intervento da nazi.
io non sono nazi e non offendo nessuno
se non è diretto a me susami! ma parlate come dei nazi.
nazista è chi uccide gli altri, chi li tortura, chi falsifica la verità, chi porta avanti una campagna del Male, chi è seguace del diavolo, chi ruba la libertà, chi predica la persecuzione, la discriminazione e la violenza
sono di adro..vivo ad adro…vi spiego alcuni dei nostri cosidetti “valori” radicati nel nostro territorio che possono in qualche modo giustificare e far capire il comportamento delle donne di quella scuola.
punto primo…LAURà(LAVORARE)..qui non si vive per vivere si vive per lavorare e il massimo dei delitti (piu dell’omicidio)è la mancanza di voglia di lavorare…da noi se chiudono una azienda e perdi il lavoro…nessuno ti compiange..devi arrangiarti e se non lo trovi sei un lazzarone(lazarù)…se non hai i soldi per mangiare non li vai a mendicare ti tieni la fame la laboriosità è l’unica virtus che ha veramente valore..essere uno sfaticato è il peggio dei vizi e se la vita ti mette in condizioni di non farcela nonostante il massimo dell’impegno
non ci sono giustificazioni..se non ce la fai sei un lazarù…questo modo di pensare fa si che chi non paga chi non lavora chi non ce la fà nella vita non meriti rispetto e comprensione,il marchio del lazarù è sempre dietro l’angolo
qui sono tutte piccole e medie imprese create
immolandosi sull’altare del lavoro con veramente tanta fatica..e tutto questo si riflette sulle persone e sulla vita che fanno;fanno una vita di merda in posti di merda dove non c’è un cazzo dove l’unica consolazione è un minimo di benessere che questa vita “ors et labora” da
..è in questo humus che la lega germoglia..
riassumendo da noi si pensa cosi”””MA COME?? IO MI SPACCO IL CULO DA MATTINA A SERA 14 ORE AL GIORNO DA UNA VITA PER AVERE UN MINIMO DI BENESSERE E ARRIVA QUESTO E NON PAGA E NON FA UN CAZZO DA MATTINA A SERA ED HA PIU PRIVILEGI DI ME??……………..OVVIA PROVOCAZIONE
Nella mia zona è molto simile la questione (Marche basse). Un pò meno accentuata nella volontà di colpire il diverso.
Qui si tende a fare la vittima ma poi nessuno recrimina anche perchè, attualmente, grazie anche alla realtà urbanistica (piccoli e piccolissimi paesi) della regione, il tenore di vita è ancora buono.
Il 25 aprile 1945, Milano, Torino, Verona, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e altre città italiane furono liberate dall’occupazione nazista con una insurrezione armata delle formazioni partigiane guidate dal Comitato di liberazione Nazionale. Fu l’atto di nascita della nuova Italia dopo il ventennio di dittatura fascista, dopo i lutti, le distruzioni e gli orrori seminati nel nostro Paese e In Europa dai fascisti e dai nazisti
Ricordare il senso di quegli avvenimenti ormai lontani nel tempo è una necessità
In un Paese in cui si moltiplicano le “giornate della memoria”, vi è chi lavora a cancellare la memoria della Resistenza
L’idiosincrasia di B per la ricorrenza del 25 aprile è nota. Non stupisce che uomini della sua coalizione tendano a cancellare o a stravolgere – come a Salerno, il significato della Festa della Liberazione
L’obiettivo è chiaro: dimenticare il 25 aprile per delegittimare il frutto più importante della lotta partigiana, La Costituzione Repubblicana.
E’ grazie alla Costituzione, voluta dai Padri fondatori della nostra Repubblica, che le pulsioni neo-autoritarie e populiste di B sono state tenute a freno
Il suo tentativo di riscrivere la Costituzione assegnando al Capo del Governo poteri senza controllo con un Parlamento svuotato di ogni potere decisionale, una magistratura privata della sua indipendenza, un’informazione tenuta saldamente sotto controllo, non è stato ancora definitivamente battuto.
I principi di libertà, di uguaglianza per i quali si batterono i Partigiani, vengono messi in discussione
Ogni giorno il razzismo leghista inventa nuovi marchingegni per introdurre nuove forme di leggi razziali e di discriminazioni
Per questo ricordare il “25 aprile” non è semplicemente una commemorazione. E’ l’assunzione di un impegno per difendere i valori, gli ideali, i principi che portarono i nostri padri a sollevarsi contro la dittatura fascista e contro l’occupazione nazista del nostro Paese
L’intervento dell’allora presidente della Camera Sandro Pertini, nel 25° anniversario della Liberazione.
E’ un testo che mantiene intatta la sua attualità.
Seduta della Camera dei deputati del 23 aprile 1970
Lungo è il cammino percorso dai patrioti italiani per riconquistare la libertà e questo cammino non ha soluzioni di continuità, perché la Resistenza, a mio avviso, non è un fatto storico a sé stante, ma è stata la continuazione della lotta antifascista.
I patrioti che, sotto la dittatura, si sono battuti forti solo della loro fede e della loro volontà, partecipano alla lotta armata della Resistenza.
Qui vi sono uomini che hanno lottato per la libertà dagli anni ’20 al 25 aprile 1945.
Nel solco tracciato con il sacrificio della loro vita da Giacomo Matteotti, da don Minzoni, da Giovanni Amendola, dai fratelli Rosselli, da Piero Gobetti e da Antonio Gramsci, sorge e si sviluppa la Resistenza.
[ ] Non dimentichiamo, onorevoli colleghi, che su 5.619 processi svoltisi davanti al tribunale speciale 4.644 furono celebrati contro operai e contadini.
E la classe operaia partecipa agli scioperi sotto il fascismo e poi durante l’occupazione nazista, scioperi politici, non per rivendicazioni salariali, ma per combattere la dittatura e lo straniero e centinaia di questi scioperanti saranno, poi, inviati nei campi di sterminio in Germania, ove molti di essi troveranno una morte atroce.
Saranno i contadini del Piemonte, di Romagna e dell’Emilia a battersi e ad assistere le formazioni partigiane.
Senza questa assistenza offerta generosamente dai contadini, la guerra di Liberazione sarebbe stata molto più dura.
La più nobile espressione di questa lotta e di questa generosità della classe contadina è la famiglia Cervi.
E saranno sempre figli del popolo a dar vita alle gloriose formazioni partigiane.
Ci siamo battuti e ci battiamo perché i giovani diventino e restino sempre uomini liberi, pronti a difendere la libertà e quindi la loro dignità.
Nei giovani noi abbiamo fiducia.
Certo, vi sono giovani che oggi «contestano» senza sapere in realtà che cosa vogliono, cioè che cosa intendono sostituire a quello che contestano.
Contestano per contestare e nessuna fede politica illumina e guida la loro «contestazione».
Oggi sono degli sbandati, domani saranno dei falliti.
Ma costoro costituiscono una frangia della gioventù, che invece si orienta verso mete precise e che dà alla sua protesta un contenuto politico e sociale.
Non a caso codesta gioventù si sente vicina agli anziani antifascisti ed ex partigiani, dimostrando in tal modo di aver acquisito gli ideali che animarono l’antifascismo e la Resistenza.
E da questi ideali essi traggono la ragione prima della loro «contestazione» per una democrazia non formale, ma sostanziale; per il riscatto da ogni servitù e per la pace nel mondo.
Ecco perché noi anziani guardiamo fiduciosi ai giovani e quindi al domani del popolo italiano.
Ad essi vogliamo consegnare intatto il patrimonio politico e morale della Resistenza, perché lo custodiscano e non vada disperso; alle loro valide mani affidiamo la bandiera della libertà e della giustizia perché la portino sempre più avanti e sempre più in alto.
Ma che secessione! Proviamo a non entrare più nei grandi magazzini, nei supermercati, nelle catene che vendono prodotti del Nord. Proviamo a tornare dal negoziante dell’angolo, che vende prodotti delle terre del Sud. Proviamo a non stipulare più polizze con compagnie che hanno la sede a Milano, proviamo a non acquistare più libri di case editrici con sedi nella padania; proviamo a non dare soldi alle imprese del Nord; proviamo a non guardare più canali televisivi con sedi lombarde; produciamo noi quello di cui abbiamo bisogno. Le materie prime non ce le da il Nord, ma le importiamo dall’estero. Facciamolo direttamente e non passiamo per il Nord. Allora vedremo cosa sa fare il Sud e come se la caverà il Nord.
ancora di più proviamo a non votare Lega o PDL visto che al nord molti meridionali votano Lega e al sud moltissimi meridionali votano mafia-PDL
W la libertà
In attesa che bibì e bibò decidano il da farsi, la Lega ruggisce e alza il tiro: test di italiano per gli immigrati titolari di negozi. Non sono d’accordo, e non sono d’accordo perché bisognerebbe introdurre invece un test di padano incentrato sulle poesie del Porta, o un test missilistico per testare una bomba anti-immigrati. Fatemi capire, prima sputano sul tricolore e ai mondiali non tifano Italia (nemmeno io, ma per altre ragioni), e adesso chiedono i test di italiano? E vedrete che guadagneranno voti, perché non solo la Lega ragiona col culo, ma pure quelli che la votano. Comunque avete sentito il boss, la gente del nord è stufa, chiede le riforme, chiede una riforma che lasci agli enti locali la libertà di cacciare gli stranieri a calci nel culo, ah, quella sì che sarebbe una grande riforma. E invece il Fini si perde in cazzate, chiede solo poltrone, è il capobastone del partito del sud. Fini politicamente è già morto, a naso direi che non avranno troppi problemi a disfarsene, senza di lui potranno accelerare sul populismo e aggrumare una quantità sempre maggiore di mentecatti, oppure salta anche Berlusconi e la Lega si prende tutto il nord. Sarebbe un vero casino, spezzerebbero il paese in due, perché diciamocelo, l’unico garante dell’unità d’Italia, fin qui, è stato proprio Silvio Berlusconi, e se salta il collante tra la Lega e il paese salta anche il paese… poco male, vi manderemo una cartolina dalla Padania e i cagoia ve li spediremo al sud.
Dal blog di ellekappa http://lenoteamargine.blogspot.com/
“Levatemela dai piedi”
Giulia Bongiorno, Berlusconi l’ha chiamata in causa di persona, in quanto presidente della Commissione Giustizia della Camera. Lei finora ha sempre taciuto.
«A dire il vero, succede da mesi. Ogni volta che vado a Palazzo Grazioli a parlare di giustizia, il giorno dopo leggo sui giornali che Berlusconi avrebbe detto: “Levatemela di torno”. Frasi come frecce dalla foresta. Ora leggo che la seconda delle condizioni che Berlusconi aveva posto a Fini, dopo il “basta con il controcanto”, era appunto il “basta con i giudizi critici della Bongiorno”. L’avvocato Coppi è rimasto senza fiato: “Davvero ti hanno chiesto di non dare più giudizi critici?”.
E lei cos’ha risposto?
«Io non so se essere più sorpresa o amareggiata. Contraddicevo Andreotti, che pure mi considera una specie di figlia. Basta un’obiezione tecnica a Berlusconi per sentirsi dire “levatemela dai piedi”».
Non siete rimasti in tanti.
«Molti di noi, me compresa, in direzione non hanno diritto di voto. Però è vero: mi ha sorpreso vedere che siamo rimasti così in pochi. Ma forse la mia sorpresa dipende dal fatto che non sono da molto tempo in politica. Certo la mia è una posizione privilegiata: ho un mestiere, sono tra i primi contribuenti della Camera, anche se non tra i più ricchi; semplicemente, se solo ricevo un euro faccio subito fattura. Ricordo che Fini ci ha detto una frase che mi ha molto colpito: “Chi resterà con me perderà quote di potere”. All’evidenza, non tutti erano pronti».
(Giulia Bongiorno intervistata dal Corriere)
Già: però intanto si prende lo stipendio di parlamentare, e continua ad esercitare la professione (a lauto compenso).
Vedere ultimi processi di rilevanza nazionale.
“Io muoio, ma l’idea vivrà nel futuro, luminosa, grande. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile.
Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia, che è così bella”
L’importanza di chiamarsi Umberto
di Marco Travaglio
Oltreché il più abile, Umberto Bossi è anche il politico italiano più
fortunato.
Da almeno 25 anni, grazie all’insipienza dei suoi cosiddetti avversari e
alla creduloneria dei suoi elettori, tiene in piedi un partito senza senso
che non potrebbe esistere in nessun altro paese del mondo.
Pokerista maestro del bluff, si ritrova al tavolo altri giocatori seduti al
tavolo con lui che non vanno mai a vedere. Così lui vince sempre, anche se
in mano ha una coppia, spesso manco quella.
Diplomato per corrispondenza alla scuola Radioelettra, studente svogliato e
scarsino a Medicina, nei primi anni 60 Bossi aveva all’attivo un paio
di esami, ma ogni tanto racconta la sorella dava una festa di laurea
e gabbava tutti uscendo di casa con la valigetta da medico condotto, salvo
poi girare l’angolo per raggiungere gli amici al biliardo.
Difficile, all’epoca, distinguere la sua vocazione politica
dall’esigenza di sbarcare il lunario senza lavorare. Le idee erano
piuttosto confuse, tant’è che il giovin Umberto partì dalla sezione Pci
di Samarate (Varese); poi conobbe Bruno Salvadori, capo dell’Union
Valdotaine, e s’infatuò dell’autonomismo; nel 1980 fondò l’Unione
Nordoccidentale Lombarda per l’Autonomia, poi la Lega Autonomista
Lombarda, poi la Lega Lombarda, che a fine anni 80 confluì con altri
gruppetti nordisti nella Lega nord e approdò in Parlamento nell’87.
Ebbe una funzione storica positiva due volte, quando seppe pensare in
grande, da partito nazionale: accompagnando il crollo della Prima Repubblica
con Tangentopoli nel 1992-93 e rovesciando il primo governo-regime di
Berlusconi nel ’94. Oggi la Lega è il partito più antico su piazza.
Non sopporto l’ignoranza leghista ma neanche l’auto commiserazione meridionale.
Ma gli amministratori pubblici in meridione da quando c’è la Repubblica chi li ha scelti? Infiltrati monarchici di casa Savoia?
Le case abusive e l’innosservanza dell’obbligo del casco o della cintura di sicurezza chi è ad imporlo ai cittadini meridionali Carlo Alberto Emanuele Brambilla?
Se storicamente i Piemontesi hanno occupato e non unito, ed è la verità, oggi il riscatto parte dalla legalità che non può essere data da nessuno se non dal singolo, nei semplici gesti quotidiani: differenziare l’immondizia, indossare il casco, mettersi le cinture, non buttare i frigoriferi nei fossi, pagare le tasse, non costruire abusivamente e denunciare chi lo fa, sia al nord che al sud
Questi sono i commenti piu’ patetici e insulsi che una persona e’ costretta a leggere!
Parlate di degrado “pianificato”…di svalorizzazione dell’etica, dell’onesta’, della morale…dell’assuefazione del degrado civico…e poi ve ne uscite con questi commenti?
Ma sai almeno che significa “degrado pianificato” e assuefazione e svalorizzazione dei concetti e del loro contenuto?
…se non riesci piu’ a distinguere il giusto dallo sbagliato…l’onesto dal disonesto…dal morale all’amorale…se insomma non conosci appieno il significato di certi termini… come liberta’ e democrazia…
mi spieghi come cazzo fai a rivendicarli se non ne conosci appieno il loro significato?!
romani cazzo! vi siete sbagliati, non è la “polverini” la fruttarola…e manco il “Zingaretti”..
è il BOSSOLI !!!
lo so che non viene in piazza a Roma “ladrona” a fare comizi…ma sarebbe indicato un simile coglione (visto il suo vecchio mestiere) anche il nano va benissimo! (dalle statuine false a pomodori veri!!!).
certo è bastato poco tempo per far capire l’aria
che tira …a certe merdine che hanno vinto per culo !!! ( e per qualche coglione non votante!)
cmq sia l’astensionismo è alto e non si può liquidarlo con un ‘coglione’, c’è un sacco di gente che non vota e non è solo per coglionaggine…. credimi….
E LO SCRIVI A ME ?
ero uno di loro un paio d’anni fa ! poi cominciai
a stare sul blog di Beppe e cambiai parere!!!
Beppe c’ha messo un po’ a cambiarlo!!! eh eh eh !!!
però il punto è questo :
se non votano
se non sprangano le merde che li aggrediscono
(Piero Ricca , oggi!!)
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
Più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
Vedi, io non intendo contestare alcunchè, probabilmente le cose sono andate così, anche se alcuni aspetti mi paiono alquanto “strani”.
La mia è una provocazione, dato che, per come veda io le cose, il genere umano dimostra, nella sua parabola, di non saper imparare dai propri errori.
Cercando di fare un discorso sociopsicobiologico; noi non abbiamo alcun merito al riguardo delle condizioni in cui viviamo, e neanche i nostri antenati.
Nel pentolone della vita ci puoi mettere tutto quello che vuoi, senza cavarci un ragno da un buco qualsiasi, e nessuno di noi può arrogarsi il merito su nessun fatto accaduto.
Tantomeno cercare responsabilità verso chi è arrivato dopo.
Se ragionassimo così, noi “del nord” dovremmo chiedere conto a mezza europa.
Nessuno mai, prova a immaginarsi che,quando un sistema oltrepassa la soglia della dimensione umana, diventano vani ogni tentativo di consapevolizzare le persone….
Oltre non so più che dire…
Buona giornata anche a voi “del sud”
Saluti
Infatti, i Borboni si divisero in più rami, fu quello spagnolo ad insediarsi in quel di Napoli, ed a fondare i Borbone della Real Casa delle Due Sicilie.
I Borbone sono una famiglia nobile di origine francese, ramo cadetto della dinastia capetingia che in seguito all’estinzione degli altri rami ereditò il trono di Francia nel 1589 e governò per oltre due secoli.
Un secondo ramo fu quello dei Borbone di Napoli: i Borbone della Real Casa delle Due Sicilie. Fondato nel 1734 dal figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, il già citato Carlo di Borbone.
In questo 25 Aprile che oggi sembra a tanti così inutile, vorrei dedicare la canzone
“Mio fratello che guardi il mondo”
di Ivano Fossati
Le ragioni?
Noi, popolo un tempo concettualmente civile ed aperto al mondo, oggi ci stiamo imbarbarendo come dei valligiani della preistoria del mondo che dovevano combattere contro gli orsi e i lupi delle montagne bergamasche o trentine
e non ci accorgiamo che, nei confronti dei nostri fratelli (di qualunque ceto sociale e di qualunque colore della pelle siano) i lupi siamo diventati noi, o almeno quelli che hanno bisogno di mettersi dei fiocchetti verdi per sentirsi ancora qualcuno !
“Mio fratello che guardi il mondo
e il mondo non somiglia a te
mio fratello che guardi il cielo
e il cielo non ti guarda.
Se c’è una strada sotto il mare
prima o poi ci troverà
se non c’è strada dentro al cuore degli altri
prima o poi si traccerà.
Sono nato e ho lavorato in ogni paese
e ho difeso con fatica la mia dignità
Sono nato e sono morto in ogni paese
e ho camminato in ogni strada del mondo che vedi.
Mio fratello che guardi il mondo
e il mondo non somiglia a te
mio fratello che guardi il cielo
e il cielo non ti guarda.
Se c’è una strada sotto il mare
prima o poi ci troverà
se non c’è strada dentro al cuore degli altri
prima o poi si traccerà.”
I leghisti neo-nazisti NON PREVALERUNT !
Così DEVE essere !
Ma se si mettono la mano VERAMENTE CRISTIANA sulla coscienza, se TOLGONO IL VELO DAGLI OCCHI, se tolgono i PARAOCCHI IDEOLOGICI, forse anche loro riusciranno a capire CHI li sta veramente tradendo e sfruttando standosene bellamente nei loro comodi palazzi del potere e sta TAGLIANDO LORO IL FUTURO lasciando che gli industrialotti senza scrupoli portino il lavoro oltre frontiera !
il 25 Aprile può apparire inutile a chi non sa cosa rappresenta questa data e a chi beve l’informazione distorta (tipo quella del Cirielli onorebvole e presidente della provincia di Salerno..)
inutile soprattutto a chi -e sono tanti- vorrebbe gli italiani tutti petto in fuori e signorsì!
Die Fahne hoch! Die Reihen dicht geschlossen!
SA marschiert mit ruhig-festem Schritt!
|:Kameraden, die Rotfront und Reaktion erschossen
Marschieren im Geist in unseren Reihen mit!:|
Die Strasse frei den braunen Batallionen!
Die Strasse frei dem Sturmabteilungsmann!
|:Es schaun aufs Hakenkreuz voll Hoffnung schon Millionen
Der Tag für Freiheit und für Brot bricht an!:|
Zum letzten Mal wird nun Appell geblasen!
Zum Kampfe stehn wir alle schon bereit!
|:Bald flattern Hitlerfahnen über allen Strassen!
Die Knechtschaft dauert nur noch kurze Zeit!:|
Die Fahne hoch! Die Reihen dicht geschlossen!
SA marschiert mit ruhig-festem Schritt!
|:Kameraden, die Rotfront und Reaktion erschossen
Marschieren im Geist in unseren Reihen mit!:|
te se tornasse il 45 ti cagheresti in mano.
altrochè inneggiare alle SA.
saresti nascosto in un buco a tremare,
prega iddio che quelle persone non tornino.
ma appena vedete il nome di una donna non vi viene in mente niente di meglio che: “Vai a lavare i piatti!” CAVERNICOLI!
Spero che gente come voi le donne li schifino!
DOPO aver letto dei 4000 manifesti affissi ieri a Roma, con la data del 25 APRILE e la faccia del DUCE..
(nonché PRIMA delle panzane sparate dal premier su coesione, riforma della giustizia e della Costituzione ecc. non gli pareva vero darsi arie da aspirante Presidente della Repubblica)
le uova partite verso la Polverini sono pure poco!! (mi spiace per Zingaretti preso probabilmente per sbaglio)
“MA IO NON DIFENDO NESSUN RE E NESSUN POTERE!!!
IO DICO SOLO CHE LE POTENZE STRANIERE HANNO FATTO I CAZZI LORO SU QUESTA
FANTASTICA PER QUANTO SFIGATA PENISOLA!
ABBASSO IL POTERE!!!”
I BRIGANTI MARTIRI IN NOME DI UN RE STRANIERO!
SONO STATI INGANNATI ANCHE LORO!!
COME AL SOLITO MUORE IL POPOLO PER GLI INTERESSI DEL POTERE!!
MA DI CHE CAZZO PARLIAMO?????
W IL 25 APRILE!!!!!
A proposito: vorrei ricordare che l’instaurazione della Repubblica Partenopea, di ispirazione per così dire socialista, durante il regno dei Borboni con l’appoggio dei Francesi, costò alla gente del Regno delle Due Sicilie centinaia di migliaia di morti.
Dopo di che ci fu la restaurazione borbonica, con altrettanti morti, e la Pimentel, anima della rivolta “socialista” fu appesa in modo che si vedessero le parti intime.
Tanto per dire che la natura umana non si smentisce mai.
P.s.- Tutto questo è rivolto naturalmente a chi sa qualcosa di storia.
Che non mi sembra la maggioranza di chi bazzica qui.
Non conosci la storia!
I Borbone vennero a Napoli, chiedendo per “piacere”
se potessero governare…….
ma sei scemo di tuo o ci fai?
Nel 17-mo secolo…stai ancora a sto punto?
Ma la storia d’Europa di quegli anni la conosci?
francesi, inglesi, asburgici, tedeschi, prussiani…e tu stai ancora a sto punto?
…a far la conta dei morti?
Ti ho letto “sotto”:
quando si fanno rivoluzioni, guerre civili e si lotta per la liberta’…non esistono “italiani”, esistono persone contrapposte che lottano per ideali diversi e in Italia si lottava contro il nazi-fascismo, le leggi razziali, la sopraffazione…
gli orrori che ne conseguono sono il frutto di idee malate, partorite in menti malate!
TUTTI ritengono di essere nel “giusto”…anche i malati…appunto!
ok, posti le tue idee !
ma sono le stesse idee della parte malata del paese
e allora …con un bel vaffanculo o con bannatura*
vieni invitata ad andartene da bossoli o da scilvio
che cazzo ti serve per capirlo??? una bussola?
*)poi bisognerebbe verificare la verità del fatto, io penso che tu lo faccia apposta !!!!!
El pueblo unido jamas sera vencido,
el pueblo unido jamas sera vencido!
De pie, marchar que vamos a triunfar.
Avanzan ya banderas de unidad,
y tu vendras marchando junto a mi
y asi veras tu canto y tu bandera
al florecer la luz de un rojo amanecer
anuncia ya la vida que vendra.
De pie, luchar,
que el pueblo va a triunfar.
Sera mejor la vida que vendra
a conquistar nuestra felicidad
y en un clamor mil voces de combate
se alzaran, diran,
cancion de libertad,
con decision la patria vencera.
Y ahora el pueblo que se alza en la lucha
con voz de gigante gritando: Adelante!
El pueblo unido jamas sera vencido,
el pueblo unido jamas sera vencido!
La patria esta forjando la unidad.
De norte a sur se movilizara,
desde el salar ardiente y mineral
al bosque austral,
unidos en la lucha y el trabajo iran
la patria cubriran.
Su paso ya anuncia el porvenir.
De pie cantar que el pueblo va a triunfar
millones ya imponen la verdad.
De acero son, ardiente batallon.
Sus manos van, llevando la justicia
y la razon, mujer,
con fuego y con valor,
ya estas aqui junto al trabajador.
Y ahora el pueblo que se alza en la lucha
con voz de gigante gritando: Adelante!
El pueblo unido jamas sera vencido,
El pueblo unido jamas sera vencido!
VIVA LA RIVOLUZIONE FRANCESE ABBASSO I RE!!
LORO LA TESTA GLIEL’HANNO TAGLIATA!!!
ALTRO CHE PIPPE!!!
LA RIVOLUZIONE IN ITALIA NON C’È MAI STATA!!!
PORCA MADONNA!!!!
GUERRE CIVILI QUANTE NE VUOI MA RIVOLUZIONE NO!!
Al Partigiano
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Non ceppo nè croce
sull’Ara del sacrificio
non squille di trombe
non salve di batterie
nè un chinar di bandiere:
è il mio testamento.
Qui presso scorre lenta
l’acqua del torrente
come un giorno
e il cielo risplende come allora….
me tu non pensare al Fato
che rifuggendo ogni legge umana
portò la morte fra questi massi….
Era il più giovane
e per questo pagò
per l’intera umanità cui appartieni
ma deh! non piangere per me
che vago per le ombre
e assiedo sulle cime dei ghiacciai
e ascolto le canzoni alpine
qualdo salgono
dalle valli al cielo.”
Onore e gloria perenne ai Partigiani caduti per la nostra libertà.
E CON QUESTO NON VOGLIO TOGLIERE NULLA AI BRIGANTI, MA PURTROPPO MOLTI DI LORO AVREBBERO PREFERITO LA DOMINAZIONE BORBONICA E L’UNICO MERITO CHE HANNO AVUTO È DI ESSERE MARTIRI.
PERCHÈ È RISAPUTO CHE I REGNANTI SPAGNOLI ERANO CONSIDERATI NELL’AMBITO DELLA CULTURA EUROPEA DEI ‘BUZZURRI’ ED IGNORANTI ED È INFATTI VERO CHE HANNO SPESO MONTAGNE DI DENARO E DI TEMPO PER TENTARE DI USCIRE DALLA LORO CONDIZIONE DI ARRETRATEZZA CULTURALE E SOCIALE COSTRUENDO UNA MADRID (NATA NEL ‘600 DAL NULLA) PER POTER COMPETERE CON LE ALTRE GRANDI CAPITALI EUROPEE UN PO’ UNA SANPIETROBURGO OCCIDENTALE.
INSOMMA DIFENDIAMO IL POPOLO NON I RE!
INFATTI IL SUD COME IL NORD RISPETTO ALL’EUROPA DEL NORD A METÀ 800 ERA SUPER ARRETRATA DI CIRCA UN SECOLO E MEZZO!
MOLTO PIÙ A NORD C’È STATA LA SCISSIONE DEI PROTESTANTI UNA DELLE VERE RAGIONI STORICHE DELLO SVILUPPO SOCIALE E CULTURALE DELL’EUROPA.
MENTRE NOI TRA CATTOLICI E CATTOLICISSIMI SIAMO ANCORA NELLA MERDA.
ABBASSO IL POTERE!
VIVA LA LIBERTÀ!!!!
Va a guardare le loro regge, i quadri degli antenati, leggi la storia.
Comparale con ciò che c’era in Napoli, a Caserta, in Sicilia ecc..
Ma guarda sopratutto le realizzazioni culturalo e tecnologiche.
I Borboni, di cui così parli, bagnavano il naso ampiamente ai Savoia!
Per non parlare dell’estetica bruttezza, me lo consentirai (basta vedere i quadri delle numerose generazioni di re nasoni…).
I Savoia, senza l’aiuto della Francia erano ancora in mezzo a chi pascolava le capre o al più si ritirava a dare la caccia agli animali delle loro riserve.
Ma questa ormai in qualche modo è storia.
Oggi possiamo non tanto lamentarci dei Savoia, che comunque la loro parte in qualche modo l’hanno fatta, ma del perpetuarsi nei governi anche successivi del tenere il sud sotto dominio di mafie e chiese borghese-oscurantiste senza riuscire a risorgere neanche (e soprattutto) dopo una seconda guerra mondiale che senza l’aiuto della Sicilia come base di appoggio (e quindi l’appoggio popolare, oltre che mafioso) sarebbe durata molto di più.
MA IO NON DIFENDO NESSUN RE E NESSUN POTERE!!!
IO DICO SOLO CHE LE POTENZE STRANIERE HANNO FATTO I CAZZI LORO SU QUESTA FANTASTICA PER QUANTO SFIGATA PENISOLA!
ABBASSO IL POTERE!!!
In oriente, catturano le scimmie con un semplice artifizio: Si servono di un cesto con una piccola fessura e poi ci mettono dentro un frutto. Poi, legano il cesto ad un palo. La scimmia arriva, mette la zampa dentro il cesto e afferra il frutto. Chiudendo la mano e stringendo saldamente il suo premio, la mano diventa troppo grossa per uscire dalla fessura. Allora gli uomini arrivano e la catturano. Resta intrappolata dalle sue stesse credenze. Non c’è nient’altro che la trattiene. Potrebbe andare via facilmente se lasciasse andare il frutto. Ma non mollerà mai la presa. Ciò che la intrappola è un pensiero: “se lascio andare perderò qualcosa”. Questo stesso concetto intrappola anche noi. Sentiamo che se lasciamo andare cio’ che abbiamo – il nostro sè limitato – perderemo qualcosa. Così ci aggrappiamo saldamente alla nostra identità o ego, e restiamo intrappolati. Se lasciamo la presa, e questo ci fa paura perchè non sappiamo cosa ci aspetta, saremo liberi. (Lee Coit “Accettare”)
– obama il nuovo dittatore mondiale
– le scie chimiche fanno male ai reni
– Goldman sacs ha comprato Prodi e berlusca
– la mafia non è il problema di Palermo, ma il traffico !
– attaccare il papa è indice di satana!
– il trattato di Lisbona ci impoverisce di valori
– votate DC e siate dei buoni fedeli !!!
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come ti sembro ? se cambio nick potrei passare
per lui ? ah ah ah ah ah ah ah !!!!
Lenin, le cazzate le abbiamo scritte tutti, consapevolmente o no, e anche cose interessanti, consapevolmente o no….
Che poi a volte fa anche piacere leggerle, mica è il capitale sto blog, eh eh
è un film storico diretto nel 1999 da Pasquale Squitieri.
Il film, che ha come protagonista il brigante lucano Carmine Crocco, è dichiaratamente “anti-risorgimentale”, volto a mostrare quella che è stata l’altra faccia della dominazione sabauda, in special modo nel sud Italia.
Il film, girato ad Artena, è stato realizzato con pochi mezzi e con una regia un po’ esasperata, non ha ottenuto un grande riscontro né dalla critica, né al botteghino. È stato immediatamente ritirato dalle sale cinematografiche e non è più reperibile in nessun supporto, che sia VHS o DVD.
Il film è dedicato a Sergio Leone.
La sigla iniziale è cantata da Lina Sastri che interpreta tre canzoni Briganti, La Brigantessa, La Profezia con testo e musica di Luigi Ceccarelli.
Trama
Carmine Crocco, ex garibaldino originario di Rionero in Vulture, torna al proprio paese e scopre che il potere ha sempre la stessa faccia: con il nuovo governo sabaudo, la classe dominante ha le mani libere per speculare ed opprimere la povera gente ancor più di quanto lo facesse con i Borboni.
Crocco decide dunque di darsi alla macchia e di combattere il generale Enrico Cialdini, luogotenente del Re, incaricato di reprimere il brigantaggio e ripristinare l’ordine.
Nel film sono mostrate in maniera cruda le atrocità che l’esercito piemontese perpetrò nei confronti delle popolazioni lucane. Tra queste, eccidi di massa, compiuti in nome del diritto di rappresaglia, e la decapitazione di alcuni briganti, le cui teste furono messe in mostra a monito delle popolazioni locali. Quest’episodio fa riferimento ad una pratica effettivamente utilizzata durante la repressione del brigantaggio, documentata attraverso testimonianze fotografiche.
Nel giorno della ricorrenza della Liberazione, Berlusconi annuncia la riforma della Costituzione. La riforma di quella carta che proprio dalla Liberazione è nata. Non ci poteva essere annuncio peggiore, arrogante e soprattutto preoccupante!
Il buon Giorgio Sodano ha ragione quando dice che ormai è troppo tardi. Non ci resta che attendere l’evolversi degli eventi e, nel frattempo, prepararsi al peggio.
Tutto è possibile. Ma mai ci viene spiegato in che cosa consiste questa logica della modernita’ che vuole sostituirne anche i principi fondamentali sui quali la carta costituzionale si fonda. Quando è stata messa mano allo Statuto Albertino, con le medesime motivazioni, ci siamo sciroppati vent’anni di modernissimo fascismo. Auguri a te, gioia, che non sei cretina.
E quali sarebbero questi principi, in base ai quali non si può modificare NULLA?
Non facciamo gli struzzi: molte cose sono cambiate
nel corso degli anni, ed è giusto adeguarsi.
Ti faccio un esempio.
L’art. 3 delle Costituzione cita: “tutti i CITTADINI sono uguali.
Tutti i “CITTADINI”, appunto.
Chi non ha cittadinanza non è cittadino.
Per averla, deve essere nato qui, da genitori italiani, oppure di essere nato qui da genitori stranieri ma aventi la cittadinanza.
La cittadinanza la si deve guadagnare, non deve essere una cosa automatica.
Solo così potremo avere vera integrazione.
Molti fanno questo senza bisogno di stimoli, e sono i migliori.
Ma tanti hanno bisogno di regole, altrimenti siamo nell’anarchia.
C’è un altro passo di quell’articolo della Costituzione che riguarda la salvaguardiaq dei “lavoratori”.
Dei LAVORATORI, appunto, non di quelli che vengono qui a fare gli spacciatori e fomentando il mercato, hanno aumentato A DISMISURA il consumo di droghe.
Santoro dice (tutto da verificare), che questa gente porta benefici all’Italia.
Io ne vedo il degrado, sia come spaccio, che come malavita e tensioni sociali, e mi chiedo dove siano i benefici.
Le campane delle chiese rompono i ….timpani dalla mattina alla sera, ogni giorno. Ma i credenti non potrebbero vivere la loro fede senza rompere le palle al prossimo? E’ chiedere troppo?
Quando il tuo Maroni farà arrestare tutti gli imprenditori del Nord che sfruttano gli immigrati facendoli lavorare in nero e quando tutti gli evasori fiscali del Nord pagheranno le tasse?
A voi vanno bene gli immigrati che si lasciano sfruttare, quelli che chiedono diritti sono da cacciare…quindi tieniti il tuo problema che è ben poca cosa e spero anche che ti facciano una Centrale Nucleare sotto casa…
Cio’ non e’ sottoponibile a revisionismi o altro!
Epoca dei Borbone:
teatro S.Carlo!
Reggia di Caserta!
Reggia di Capodimonte!
Albergo dei poveri (la facciata piu’ lunga d’Europa oltre 400metri)!
Prima ferrovia d’Italia!
Primo mercantile a vapore!
Pioneristico rete telegrafica!
Quartieri malsani bonificati o ricostruiti!
Napoli con Parigi capitale europea di cultura!
perche’ nelle altre parti d’italia cosa facevano ?
e con tutto questo ben di dio, 2000 anni di storia, la vostra decantata cultura … vi siete ridotti a convivere con la monnezza sottocasa ? allora siete stati dei fessi
Nel nord-est ci venivo spesso!!!
…15 anni fa o giu’ di li’:
Artigianato, terziario, imprese a conduzione familiare…economia prosperosa, legalita’, la parola omerta’ era sconosciuta, cosi’ come tangenti, collusioni, mazzette, appalti mafiosi,
immigrazione “controllata”, le forze dell’ordine che tutelavano e proteggevano il cittadino…
poi e’ arrivata la lega e don silvio…
fossi in te farei meno lo spiritoso…
NON HO LE COMPETENZE PER FARE UNA LEZIONE DI STORIA MA UN POCO DI LUCIDITÀ PER FAVORE!!!
IO SONO PARTIGIANO DEI MERIDIONALI, MA DIFENDERE I BORBONI??? POPOLO DEL SUD SIETE CADUTI DALLA PADELLA ALLA BRACE ECCO TUTTO!
ROVESCIAMO L’IPOTESI: COSA SAREBBE L’ITALIA SE I BORBONI AVESSERO CONQUISTATO IL NORD?
UGUALMENTE MERDA SU MERDA!!!
TRA L’ALTRO SE IL REGNO DELLE DUE SICILIE A METÀ DELL’800 STAVA MEGLIO DEL NORD ERA PER LE CONDIZIONI DI RELATIVA PACIFICAZIONE DEL TERRITORIO RISPETTO ALLE CAMPAGNE IN ARMI DEL SETTENTRIONE.
LA PENISOLA ERA IN MANO A POTENTATI STRANIERI E DIFENDERE I BORBONI È COME DIFENDERE MUSSOLINI.
I REGNANTI SPAGNOLI HANNO SUPPORTATO IL FASCISMO DI FRANCO PER 40 ANNI! (LI MORTACCI LORO) COME I SAVOIA MUSSOLINI PER 22 MA PER FORTUNA NOI LI ABBIAMO RICACCIATI DA DOVE VENIVANO!
INSOMMA IL PROBLEMA ERANO LE MONARCHIE FEUDATARIE (SOPRATTUTTO I BORBONI) CHE MAGNAVANO SULLA PELLE DELLA POPOLINO SIA NORD CHE SUD SIA FRANCESI CHE SPAGNA-AUSTROUNGARICI
TUTTA UNA GRAN MASSA DI MERDA!
VIVA LA RIVOLUZIONE FRANCESE!
VIVA IL 25 APRILE!
La Lega sbarca anche in Calabria: via al tesseramento.
«La classe politica calabrese fa schifo, saremo una ventata di novità»
Incredibile, ma vero: la Lega Nord, prova adesso a sbarcare anche al sud.
Non è una novità assoluta: in Calabria già alle precedenti elezioni provinciali ed europee era presente una lista della Lega che ha raccolto diverse migliaia di consensi, ma adesso il partito vuole fare sul serio radicandosi sul territorio .
truffe allo stato….. del sud
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ma fino adesso la lega merd come si è alimentata?
con truffe allo stato appunto! 70 miliardi dal nano
da dove cazzo vengono??? ….troiaccia legaiola!!!
Provocazione: mettiamo che da noi arrivino soggetti di tribù antropofogaghe.
In base ai criteri della sinistra, dovremmo concedere loro di esercitare in piena libertà le loro usanze.
Vale a dire: mangiare carne umana.
Già accettiamo che i cinesi, nei loro ristoranti, servano cani e gatti camuffati (per loro questi sono cibi normali).
Vi manca il micio di casa?
Non trovate più il vostro amato cane che avete lasciato libero in un prato e poi è sparito?
Provate al più vicino ristorante cinese.
Ognuno ha le sue idee, ma a me che il mio micio finisca in salmì non piace.
Chi arriva da noi, rispetti i nostri sentimenti, oltre che a tutto il resto.
P.S.- Qualcuno obietterà: lo fanno anche in Italia (Vicentini magnagatti), e poi la bella uscita di quel cretino a “La prova del cuoco”.
Sì, è una cultuta che C’ERA, quando non c’era granchè da mangiare.
Come c’era la cultura dei gatti asserviti alle streghe, e per questo sono stati sterminati.
Io sto vivendo gia’ questa situazione bruttissima: i vegetariani sono in costante aumento e, in quanto adoratore delle verzure tutte, temo per il mio basilico sul balcone e il bamboo in giardino.
Chi non ha una piantina di basilico (il bamboo è un po’ più impegnativo) in balcone?
Ma le piantine di basilico le sostituisci ad ogni stagione.
Se ti prendono il gatto o il cane di casa per farne “vitello alla pechinese” o cose simili, chi ti ripaga dello stress emotivo per aver perso il tuo amico e compagno?
Non ci resta altro da fare che riprenderci la nostra dignita di paese sfruttato, deriso, caluniato di falsitá italiote.
Ci hanno rubato, massacrato, invaso e fatto diventare quello che siamo oggi.
Basta. Il Sud deve reagire e chiedere l’indipendenza SUBITO.
L’Italia non ha piú senso di esistere …. visto quello che é successo.
…ancora una volta la “parte migliore” dell’Italia, di cui ci si dovrebbe vergognare, ha dato prova di “matura democrazia” esternando, con la “solita passione”, quel comportamento che mantengono immutato da quasi un secolo.
Solidarietà, sempre ed incondizionata, alla Polverini ed a tutti i rappresentanti del popolo democraticamente eletti.
Un pensiero va a coloro che, da terre lontane, nella metà del secolo scorso, approdarono sulle nostre coste, rendendo così possibile, spesso sacrificando le loro giovani vite, la celebrazione odierna
soliti delinquenti comunisti, perdenti e sconfitti che cercano la rissa….direi che una bella passata di manganellate sarebbe stato opportuno
Che sei fascista si vede…la Polverini???
ma chi è??
una che voleva la poltrona, la sistemazione e avrà la pensione dopo 2 anni e mezzo di legislatura mentre i giovani non ci arriveranno mai….un esempio di sindacato sano…ma quale democrazia?? se hanno tolto persino la preferenza nelle elezioni politiche, ci sarà democrazia quando potremo scegliere noi chi votare e non i partiti e poi… proprio la Polverini designata dal Ducetto di Arcore è una scelta democratica??? Ora vi sistema tutti Fini, voi fascisti siete tutti dei traditori venduti al Ducetto di Arcore….VERGOGNA!!!!
Ciao bella ciao….prrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
La sinistra italiota, e gli inguaribili inutili idioti che ancora la sostengono, continueranno a praticare sino alla loro definitiva estinzione, ormai prossima, l’esercizio della menzogna come principale arma politica.
A loro del Popolo non è mai importato nulla tanto è vero che, nonostante costretti all’amara presa d’atto del preoccupante sgretolamento del consenso pur nelle loro storiche roccaforti, continuano a mantenere la spocchia senza uguali della loro sbugiardata superiorità morale.
25 APRILE 1945 – 25 APRILE 2010
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Onore e gloria perenne agli oltre 60.000 Patrioti morti, donne, uomini ragazzi che hanno combattuto i nazifasciti sui monti, nelle pianure, nelle città per ridare speranza e dignità all’Italia e al popolo italiano.
Valga per loro e per tutti coloro che credono nella democrazia, le prime strofe di una poesia scritta da una partigiana caduta per rendere noi liberi:
SETTE PER LA LIBERTA’
O quante croci,
o mille croci,
sulle nostre montagne
e i Morti piantati – nella terra –
come salde radici
di tronche
che a Primavera si rifestione
e muovono
le foglie al vento.
Riguardo l’amata unità d’Italia, consiglio di considerare il diritto internazionale.
In Italia sono presenti diversi POPOLI distinti (solo quello sardo e quello veneto sono riconosciuti dallo stao italiano).
Il diritto internazionale parla chiaro: ogni popolo ha diritto ad autogovernarsi.
Quindi, presto o tardi l’unità d’italia dovrà scomparire, altrimenti saranno i veri popoli con le loro diversità a scomparire.
L’indipendenza è un obiettivo ineluttabile per i siciliani, i napulitani, i sardi, ed i veneti che rappresento.
A sostegno di questa tesi parlano, oltre al suddetto diritto internazionale, l’andamento dei partiti indipendentisti di tutta Europa, e numerosi storici ed economisti come il dott. Lodovico Pizzati, ad esempio.
Beppe è amicone di Gavino Sale, anche lui diretto verso la libertà del suo Popolo.
Si alla cultura, no al razzismo. Cancellare l’unità significa ripartire da zero con efficenza, rispettando il diritto interazionale.
Canti della Resistenza – Fischia il Vento
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Fischia il vento e infuria la bufera,
scarpe rotte e pur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell’avvenir.
A conquistare…
Ogni contrada è patria del ribelle,
ogni donna a lui dona un sospir,
nella notte lo guidano le stelle,
forte il cuor e il braccio nel colpir.
Nella notte…
Se ci coglie la crudele morte,
dura vendetta verrà dal partigian;
ormai sicura è già la dura sorte
del fascista vile e traditor.
Ormai sicura…
Cessa il vento, calma è la bufera,
torna a casa il fiero partigian,
sventolando la rossa sua bandiera;
vittoriosi, al fin liberi siam!
…e pensare che al referendum del 2 giugno 1946, tra repubblica e monarchia, il sud voto’ in massa per i savoia ed il nord invece per la cacciata del re…ma di cosa stiamo parlando? fosse per noi il savoiardo sarebbe ancora li seduto bello bello sul suo trono a regnare…beppe beppe…io non piango sugli errori miei e della mia gente, ma nemmeno sugli errori degli altri. e’ successo? e allora che si volti pagina…star li a rivangare il passato fa solo male al sud…
si come no ,il 60\70% della popolazione di quell’epoca era anlfabeta e non sapeva nemmeno cosa volesse dire ABDICARE .non si saprà mai il vero risultato di quel referendum.lascia perdere .
*****
[…]
Ci fu una grave ingiustizia fatta dai savoiardi nei confronti del sud per questioni economiche, e noi ignorando quel crimine e furto commesso ai meridionali 150 anni fa, ci rende indirettamente complici; pertanto noi abbiamo il dovere morale di restituire al sud la sua dignità che gli è stata tolta ingiustamente, per farlo rinascere e riportarlo a quello di un tempo.
[…]
UN PAESE CHE NON CONOSCE IL PROPRIO PASSATO NON HA FUTURO.
Filippo F.
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Vediamolo un po’, sto “furto” commesso verso il sud.
Il Regno delle due Sicilie al tempo del “furto” era, appunto, un regno con il suo bravo re, imperatore, condottiero, chiamatelo come vi pare e con tutta la sua brava corte piu’ o meno vasta di duchi-conti-baroni-signorotti.
Ergo, i soldi, le palanche, i sesterzi non erano del popolo, ma di costoro. Le industrie e tutti i primati conseguiti non erano del popolo ma dei Borboni.
E qui si fa interessante sapere un poco di storia.
I Borboni altro non erano che gli occupanti Spagnoli del sud Italia e lo furono per secoli.
Il massimo splendore degli Spagnoli comincia con la scoperta dell’America da parte di Colombo e conseguente distruzione e depredamento delle popolazioni indigene, a cui furono sottratte enormi ricchezze in metalli preziosi e gemme di ogni tipo.
Si puo’ quindi dire che le ricchezze monetarie, industriali e agricole del sud Italia tanto decantate dai moderni revisionisti, furono rese possibili in qualche misura dalla sottomissione e depredazione degli Incas, Aztechi e Indiani Americani. Tra gli altri.
Riassumendo, i Savoia tolsero ai Borbone le palanche e tutto il resto, ma questi non furono mai beni del popolo, ma della casa reale.
Direi quindi che gli Italiani tutti devono un cospiquo rimborso a tutte le popolazioni indigene delle due Americhe.
Beh, ma se è così, che mi venite a parlare d’integrazione, che è un vostro cavallo di battaglia?
Allora lasciamo che tutti si facciano la loro “isoletta”, che vivano come vogliono, però poi alla fine non stupitevi se scoppieranno disordini sanguinosi.
P.S.- Il mio commento era di apprezzamento per i nostri connazionali che si sono distinti all’estero (non certo i gangsters, formati in totalità da terroni).
Siete specialisti nello trasformare in m..da tutto quello che toccate.
Cari Leghisti di merda non facevate parte della repubblica di Salò?? Si vero ? E allora non stare a rompere il cazzo oggi 25 Aprile e ritornate nelle fogne insieme ai Repubblichini e fascisti e non parlate di resistenza perchè non ne siete degni come del resto in questo Momento Fini,Napolitano,Maroni e la Russa!!
Viva il 25 Aprile e coloro che sono morti per darci una Repubblica che tutti i giorni voi demolite!!
Una precisazione ,ma da voi ottantenni non ce n’è?
Siete tutti giovani sessantenni che quando nascete la levatrice vi pittura di verde per non farvi confondere con gli extracomunitari che avete,perchè li avete sfruttati sino ad oggi!!
Il mio paese è il mondo. Il mio corpo l’umanità. Il mio cielo Dio.
Ma prima di essere mondo, io sono famiglia, amici, vicinato, villaggio, città, regione, nazione, continente. Una scala di cui io sono o ogni gradino o niente. Prima di essere mondo, io sono prossimità’, in una fede che dice di amare il prossimo come me stesso, in un ideale che vuole che veda l’altro in quanto è’ me stesso, in un mondo di valori dove nessuno si realizza senza la realizzazione di tutti. Prossimità vuol dire ascolto e aiuto. Vuol dire compresenza e coesistenza. Prossimità è empatia e partecipazione. L’uomo che perde questa capacità decade nella scala umana. Prossimità vuol dire essere l’uomo che mi sta davanti. E capire che non posso evolvere senza di lui.
E’ sufficente sapere quello che ha combinato Nino Bixio: è l’antesignano di tutto quello che è stato fatto al Meridione d’Italia; il seguito non è altro che la prosecuzione.
L’ennesimo scacco a chi polemicamente afferma che la dama Storia non ci insegna nulla. Un coinvolgente cambio di prospettiva che getta luce su un’angolo spiegazzato del nostro passato, chiarificando il presente grazie ad un innovativo cambio della prospettiva, chiave di volta dell’analisi storica. Spero vivamente che la chiave di lettura che il testo offre, sia utilizzata da una non indifferente banda di insegnanti, che troppo spesso si trovano arresi davanti al disinteresse dei loro alunni. Questo libro offre, grazie all’incalzante retorica di Pino Aprile, un coinvolgente viaggio anche nell’odierna mentalità politica, fatta per lo più di obbiettivi taciuti.
Giorgiooooooooooo…caroooooo…. perchè sei andato a Milano alla scala per commemorare il Aprile????
Se c’era Pertini sai dove andava????? no.. non lo sai? fai uno sforzo ..su… non ci arrivi vero??…Andava alle Fosse Ardeatine !!!
…La “paura urbana” è così annichilita nei manganelli delle forze dell’ordine che al contempo prevengono, rinchiudono e puniscono i trasgressori della morale comune, di continuo esaltata, a prescindere da schieramenti politici, dalla voce del potere. Ci dona l’illusione della sicurezza, elargisce serenità, fa sgorgare acqua dai nostri rubinetti ed elettricità dalle nostre prese di corrente ma «la condizione dell’animale domestico si porta dietro quella della bestia da macello».
La lezione della famiglia Cucchi, che mostrando i risultati tremendi di uno stato sicurtario, può portare agli esiti preconizzati da Ernst Jünger:
«Se le grandi masse fossero così trasparenti, così compatte fin nei singoli atomi come sostiene la propaganda dello Stato, basterebbero tanti poliziotti quanti sono i cani che servono ad un pastore per le sue greggi. Ma le cose stanno diversamente, poiché tra il grigio delle pecore si celano i lupi, vale a dire quegli esseri che non hanno dimenticato che cos’è la libertà. E non soltanto questi lupi sono forti in se stessi, c’è anche il rischio che, un brutto giorno, essi trasmettano le loro qualità alla massa e che il gregge si trasformi in un branco. È questo l’incubo dei potenti».
Il difetto della gente del Sud è che è innamorata del proprio passato.
Sicuramente luminoso ed illustre: ma se fa mente locale vedrà che chi ha portato cultura, scienza, filosofia non proviene dal posto, ma da greci, arabi, normanni, germanici, romani.
I migliori hanno assorbito la parte migliore, e l’ hanno riproposta anche in termini moderni, ma la “plebe” ne ha assorbito solo la parte negativa.
Quindi c’è un divario spaventoso tra pochi illuminati ed il resto: lo si vede nel degrado ambientale e culturale, nell’asservimento alle associazioni criminali, nel non valorizzare le proprie risorse.
La gente del Sud si crogliola nei fasti passati, ma non fa nulla per trasferirli come risorsa ai tempi attuali.
Scusa, saccentone, ma la cultura come si acquisisce?
Più dominazioni contribuiscono a costruire più cultura.
Qui in Sicilia abbiamo ospitato grandi centri di cultura. Molta letteratura ottocentesca e novecentesca proviene dalla Sicilia.
Ma leggi o fai finta di leggere?
Per questo dici che leggere un giornale è meglio che leggere nella rete, perchè tu ti informi sui giornali, magari Il giornale o Libero, ma quelli non sono cultura, bensì “sottocultura”!
Tu non sapevi di avere una coscienza al fosforo
piantata tra l’aorta e l’intenzione,
noi ti abbiamo osservato
dal primo battere del cuore
fino ai ritmi più brevi
dell’ultima emozione
quando uccidevi,
favorendo il potere
i soci vitalizi del potere
ammucchiati in discesa
a difesa
della loro celebrazione.
E se tu la credevi vendetta
il fosforo di guardia
segnalava la tua urgenza di potere
mentre ti emozionavi nel ruolo più eccitante della legge
quello che non protegge
la parte del boia.
Imputato,
il dito più lungo della tua mano
è il medio
quello della mia
è l’indice,
eppure anche tu hai giudicato.
Hai assolto e hai condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
Patria? Questi la Patria ce l’hanno in banca o sotto il materasso. Ce l’hanno in Svizzera. A San Marino. Alle Seichelles. Berlusconi la sua l’ha messa nei 63 paradisi fiscali dove ha sparso il suo patrimonio rubato e la difende con testimoni falsi e giudici pagati.
Dove ha Patria la mafia, la camorra, la ìdrangheta, la P2? Dove ha Patria il prete del Vaticano?
Dove hanno la Patria i 73 che hanno ripudiato Fini? Sotto il sedere che difende la sua poltrona?
allora, in soldoni, mi par di capire che sottosotto aveva raggione la lega nord: Garibaldi se ne doveva stare a casa sua, giusto? Beppe…Beppe…cosi’ metti zizzania tra gli italiani su fatti avvenuti un secolo e mezzo fa’…non eri tu che qualche anno addietro dicevi nei tuoi spettacoli che a volte dimenticare e’ meglio? I savoia ci han creato piu’ danni che altro? tutto vero. pero’ anche noi in 150 anni, non ci siamo evoluti piu’ di tanto. anche se i savoia ci avessero azzerato l’industria e l’economia in generale (e l’han fatto), in tutti questi anni dovevamo ripartire noi con le nostre braccia, come ha fatto il veneto che era piu’ povero di noi non 150 anni fa, ma solo 30 anni fa…e non mi dite che anche li son stati i savoia eh…e adesso tocca a noi risollevare il sud…con o senza savoia o gli annebbiati leghisti…cosa mi tocca leggere beppe…150 anni…
Sei proprio un ignorante. Ma sei mai stato a New York? A Londra? A Berlino?
No, evidentemente, parli come uno che vive in un piccolo paese e non è mai uscito da lì. Hai la piccola mentalità di un provinciale
Vai a New York! E trovi quartieri di soli italiani e italiani di prima generazione che non hanno mai imparato l’americano e trovi ristoranti italiani, scuole italiane, chiese italiane, gente che parla italiano..
Di quale omologazione parli?
Quello che pretende la Leha non esiste in nessun posto!
Vai a Londra! C’è il quartiere ebraico con i ristoranti ebraici, le sinagoghe, le botteghe kasher.. E trovi il quartiere sik con gli uomini che portano il turbante e le donne velate
In nessun paese civile del mondo viene richiesta l’omologazione culturale che viene pretesa qui!
Ma acculturati che è meglio!
d’altronde son rossi ed acculturati (finti,,…. per il solo fatto che han fatto troppa fatica per uscire da scuola a calci nel sedere.. dopo che hanno scaldato la panca) .
falli lavorare e in pratica li uccidi!!
(Vera ‘O Green)
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Eccola qua lavoratrice leghista! Lo sappiamo che siete solo voi del nord a lavorare e pagare le tasse. Notoriamente noi meridionali passiamo il tempo a girarci i pollici. Ma vaff….và….
I “rossi” saranno finti acculturati, come pensi tu, ma i leghisti sono degli autentici ignoranti!
Esempio lampante il vostro “Trota”, pagato dalle nostre tasse 12.000 (diconsi dodicimila) euro al mese per sparare c…..te!!!
E quella faccia da pagnotta stantìa della Polverini avrebbe fatto meglio a non farsi vedere durante la commemorazione del 25 Aprile.
Una che viene salutata col saluto romano dai suoi sostenitori!!!
Aveva ragione a cantare sul palco, il giorno della pagliacciata del Popolo dell’amore capeggiato dal Pagliaccio Nazionale “Non sarà un’avventura”.
In effetti, avere gente come lei ad amministrare la “res publica” è una DISAVVENTURA!
Onore ai contestatori.
Finalmente un pò di reazione!!!
LUCA MERENDERO DI MONTEZUPOLO
Se ricordo bene la sua liquidazione e di 20 milioni di euro.
Bella pensione!arrostirsi a Montecarlo,una cenetta alla trattoria del Porto. E domani e’ un altro giorno… Per noi ,invece,solito tran tran con messa in culoquotidiana..
Qualcuno mi spiega come ha fatto Garibaldi con i suoi 1000 a sbarcare e conquistare ?!?!?!!?!?
QUALCUNO SA RACCONTARMI COME è ANDATA, DAVVERO?!?
Chi è che ha aiutato il regno di Sardegna e Piemonte?
La marina Inglese?
Perché le 2 Sicilie non sono riuscite a difendersi?
Com’era messo militarmente il Piemonte?
“L’ORDINE È FUCILARE IL CAMERATA FINI”, le armi sono già state caricate.
Da giovedì è trasmesso “L’ESECUZIONE”, lo spettacolo va in onda tutte le sere “SULLE TELEVISIONI E SUI GIORNALI, IL RAGLIO DI SILVIO”, con argomenti noti agli italiani per l’assoluta mancanza d’equilibrio benché falsi, in onda tutti i giorni in prima serata. Con-duce “IL COMPAGNO SILVIO MAGNO”, che ingrassa a vista d’occhio ma non demorde, finché ci saranno “I BOLSCEVICHI STANCHI” ci sarà materia per campare con le telecamere. Gli ascolti sono assicurati e gli introiti pure. Viva i linciaggi mediatici e la libera deformazione.
Allo spettacolo partecipano anche “L’ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DI TROTE”, “I MASTINI DA COMBATTIMENTO DI SILVIO MAGNO” ed “I BARBONCINI DA RIPORTO DEL PD”, regista dello show, “VESPASIANO” e agli effetti speciali “MINZOL-FLOP”.
“QUESTA VOLTA I PROIETTILI PER SFORACCHIARE IL CAMERATA FINI” sono stati forniti dallo scontro avvenuto tra “IL CAMERATA FINI” e “IL COMPAGNO SILVIO MAGNO” nella riunione del partito dell’amore di giovedì scorso.
ma cosa hai sulla lingua? della merda che si riproduce? Come osi parlare così dei lavoratori?
Preferisci i politicanti, gli evasori, i soeprchiatori, gli sfruttatori?
Il minino che si può dire di te è che non hai mai lavorato in vita tua e vivi mantenuto da altri!
Hanno anche il coraggio di parlare di storia, parole senza senso per loro, buttate a caso dall’alto della loro alterigia.
“Loro” che non sono degni di calpestare il suolo della nostra bella e storica nazione!
“Loro” già ladri di libertà, ladri di senso civico, ladri del nostro futuro, vogliono rubarci anche la storia che ci ha resi gloriosi e grandi nel mondo!
“Loro” che non hanno mai fatto nulla di buono, “loro” che ci stanno facendo diventare lo zimbello del mondo.
GHE PENSI MI
ZITTI!
Oggi abbiamo il premier partigiano (di plastica,ma oggi c’e’).Macche’ Pertini d’Egitto!
Premier operaio,costruttore,idraulico,pompiere,ferroviere,sempre con l’elmetto in testa….tanto la capigliatura catramata…non si scompiglia.
I plebisciti poi, furono una vergogna.
Si doveva votare all’aperto e si dovevano mettere le schede in due urne una con su scritto ” no ” ed una con su scritto ” sì ” e poi il numero dei voti risultò essere superiore a quello dei votanti. I napoletani dovettero votare tra file di garibaldini armati
Io sono settentrionale ma con origini siciliane, e penso che il settentrione debba cominciare a
crescere e capire la situazione meridionale senza giudicarla dalle apparenze.
Ci fu una grave ingiustizia fatta dai savoiardi nei confronti del sud per questioni economiche, e noi ignorando quel crimine e furto commesso ai meridionali 150 anni fa, ci rende indirettamente complici; pertanto noi abbiamo il dovere morale di restituire al sud la sua dignità che gli è stata tolta ingiustamente, per farlo rinascere e riportarlo a quello di un tempo.
Solo attraverso la conoscenza delle origine del male si può rimediare e curare una patologia, pertanto la storia deve essere concepita per portare a galla quelle verità nascoste, che per ragioni politiche, hanno alterato la realtà del nostro presente dividendo ancora di più il nostro paese.
UN PAESE CHE NON CONOSCE IL PROPRIO PASSATO NON HA FUTURO.
Le ragioni non sono quelle politiche ma sempre e solo quelle economiche per interessi sempre e solo di “pochi “. E’ da queste che derivano le scelte politiche soprattutto in regioni divise e volutamente lasciate nell’ignoranza come in Italia….da sempre. Ciao:)
Poveri partigiani portati in processione,
nei telegiornali, alla televisione,
sopravvissuti un tempo alle fosse comuni,
ma seppelliti in questo tempo dall’informazione.
Sfilano il 25 aprile, con le medaglie appese alle bandiere
accanto alle mogli dei sottosegretari appena uscite dal parrucchiere
dicono sottovoce: “viva la costituzione
ma adesso è tardi mi chiude la posta… devo prendere la pensione ”
Poveri deportati che mostrano la matricola alle telecamere
tra una pubblicità e l’altra il tetro tatuaggio
“questo sterminio vi è gentilmente offerto da una bibita gassata e da un famoso formaggio”
Poveri nomi e cognomi dei caduti di tutte le guerre
che stanno sempre sulla bocca degli onorevoli politici
con tutti quei morti in bocca c’avranno sicuramente un alito pesante
la loro lingua è un camposanto… dove resuscitano ogni tanto
Poveri morti di Nassirya che forse ci credevano davvero
chi muore muore con onore… chi sopravvive vive nel dolore
povero Nicola Calipari che gli hanno pure intitolato un’isola pedonale
sarà contenta la moglie che ha sposato
una zona a traffico limitato?
Poveri parenti degli eroi, che almeno per un giorno
sono stati eroi anche loro, nei funerali in mondovisione
ma appena il giorno dopo, erano morti anche loro
erano morti che ricordavano altri morti.
Ma voi:
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
(Ascanio Celestini)
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BUON 25 APRILE
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
La presidente della Regione Lazio Renata Polverini è stata contestata con fischi e lanci di oggetti mentre partecipava alla manifestazione a Porta San Paolo a Roma in occasione dell’anniversario della Liberazione.
La presidente è stata bersagliata da urla «buu, buu» e dal lancio di uova, frutta e alcuni fumogeni.
Un limone ha colpito all’occhio il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, che le era accanto. La Polverini è stata contestata già mentre saliva sul palco per tenere il suo discorso; ha rinunciato a parlare e ha lasciato la manifestazione immediatamente tra i fischi dei presenti.
Tra le frasi rivoltele «Polverini vattene a Casa Pound, fascista e ipocrita».
Anche Zingaretti, che portava visibile il segno del limone che l’ha colpito in volto, ha lasciato Porta San Paolo.
Sul palco con loro, nei primi istanti, anche il presidente dell’Anpi Massimo Rendina che invitava la folla alla calma.
(corsera)
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Perchè, che si aspettava la Polverini che si è sputtanata il giorno stesso dell’investitura?
Ma non per i motivi che dici tu.
Perchè se solo si studiasse a fondo quel periodo, sarebbe meglio che diventasse un giorno qualunque e celebrare solo la nascita della Repubblica, pur anche questa viziata da molte cose.
Perlomeno, però, insieme ad atti veri di passione democratica, non si celebrerebbero anche atti di barbarie.
Perchè mentre si glorificano alcuni, si dimenticano altri.
Ignorando che, pur in parte avversa, erano tutti Italiani, e pensavano anche loro di essere nel giusto.
Caro Mao,sarebbe invece bene ricordare per non commettere gli errori del passato…invece mi sembra che chi celebra ha dimenticato perchè non ha vissuto quel periodo,il che fa veramente schifo(Maroni,Cicchito,Napolitano,La Russa) e sopratutto oggi i signori governanti fanno di tutto perchè (la costituzione)i principi, per cui gli italiani combatterono, vengano calpestati.
SUD TERRA DA SACCHEGGIARE SEMPRE……Il Sud una volta saccheggiato da briganti, poi dai Savoia, dagli industriali del Nord, dalla Fiat COSTATA AGLI ITALIANI UNMILIONE DI MILIARDI DI LIRE; per arricchire gli Agnelli e dare lavoro a tutt l’indotto. DERUBATA DEI FONDI DESTINATI AL SUD PER PAGARE LE MULTE DELLE TRUFFE DELLE QUOTE LATTE DEI VACCARI DEL NORD; DERUBATA DALLE MULTINAZIONALI CHIMICHE PER I SEMENTI E CONCIMI SFRUTTAI NELLA MANODOPERA A BASSO COSTO. ORA SFRUTTATA DA UN GOVERNO DI PADANI. Adesso sarà truffato ancora con il fedralismo fiscale….PRIMA DI METTERE LE MANI SUL BOTTINO!
GLI INDUSTRIALI DEL NORD DEVONOPAGARE MIGLIAIA DI MILIARDI DI DANNI ARRECATI ALL?AMBIENTE; ALLA SALUTE; ALLE FALDE; LA CONTAMINAZIONE DA DIOSSIA ED ALTRO….
Sancho uno valido?…O…K…!!!
Sicuramente potrebbe essere interessante sotto il punto di vista neuropsicologico, il soggetto deve avere almeno tre personalita’. Ma al cuor non si comanda.
vedi tanto per cominciare quelli validi sono soprattutto quelli che hanno rispetto deglia altri, che ti piaccia o no, oltre alla cultura che possiedono….
Allora non dovresti dire che Sancho e’ uno valido, l’abbiamo visto scagliarsi, ripetutamente e con termini che poco si addicono ad uno che pretende di divulgare l’amore cristiano, contro chi gli contestava il suo difendere la chiesa ad oltranza. Certo i suoi opponenti non erano certo le Orsoline, ma e’ tutta una questione di carattere e certezze personali. Ci sarebbe poi da ridire sulle sue personali credenze su tutta una serie di leggende metropolitane, ma quello e’ un settore in cui uno psichiatra e’ d’obbligo.
Scusate se mi intrometto. Difendo Sancho a spada tratta. Le argomentazioni che pone sono estremamente acute, certo, bisogna capirle, e ciò non è facile. Bisogna abbassare troppo la difesa pregiudiziale.
Io l’ho solo visto difendersi dopo che e’ stato insultato , spesso volgarmente , per le sue credenze , per quanto riguarda le leggende metropolitane non so niente e non credo alle leggende in se. Posso dirti che ha fatto spesso considerazioni per niente superficiali , non copia ed incolla, e’ uno che si documenta e rielabora, se questo qui ti sembra poco, non so.
Quello che poi mette in evidenza in certe sue entrate non sono leggende metropolitane ma studi molto seri che tanta gente sta effettuando continuamente e con molta competenza. Certo, sono ricerche fatte da persone non appartenenti al sistema ed indipendenti e per questo subito ridicolizzati e messi all’indice. Del resto, visto che internet non perdona, bisognerebbe andare a guardarsi qualcosa e non escludere tutto a priori 🙂
Si può dire anche quello che si vuole su questo blog ma si deve sembre andare con i piedi di piombo. Un po’ perchè è difficile farsi capire, un po’ perchè è difficile che ti capiscano. Si è spesso fraintesi o aggrediti e derisi invece di instaurare un sano dibattito utile.Forse c’è troppa impulsività e poca riflessività, e poi non è che uno sta tutto il giorno qua a scrivere sul blog.
BELLA CIAO
Stamattina mi sono alzato
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
Stamattina mi sono alzato
E ho trovato l’invasor
O partigiano portami via
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
O partigiano portami via
Che mi sento di morir
E se io muoio da partigiano
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E se io muoio da partigiano
Tu mi devi seppellir
E seppellire lassu’ in montagna
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E seppellire lassu’ in montagna
Sotto l’ombra di un bel fior
E le genti che passeranno
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E le genti che passeranno
Mi diranno che bel fior
E questo e’ il fiore del partigiano
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E questo e’ il fiore del partigiano
Morto per la liberta’
E questo e’ il fiore del partigiano
Morto per la liberta’
questa è una cosa che mi ha lasciato di sasso, il primo che passa si inventa una tassa e la propone,allora io propongo una tassa mensile da applicare a tutti i politici per sostenere i cassintegrati e i precari.
Viva mao,
mi pare che siate stati voi del nord ad innestare per primi le solite filippiche contro questo o quello.
Capisco che siate sempre pronti a negare anche la vostra stessa esistenza in caso di necessità, ma la realtà è quella che rimane, è quella che la storia tramanda, non quello che voi andate dicendo.
Leggo: “La passione e la dedizione per la “cosa pubblica” raggiungono livelli stoici quasi impensabili come proporsi per un “servizio a vita”: chi è stato Sindaco sarà Consigliere comunale fino a che morte non lo separi dalla sedia. Matrimonio indissolubile con la poltrona, la formale proposta dei “consiglieri comunali a vita” è del presidente della provincia di Caserta e parlamentare dell’Udc, Domenico ZINZI. Non è una barzelletta, è un disegno di legge, nero su bianco. Il neo eletto presidente della provincia di Caserta (con il 64,37 di consensi), ha depositato nei giorni scorsi la proposta di legge alla Camera dei Deputati.”
(La spudoratezza che tira è immensa. VIGILIAMO SU QUESTI PAZZI.)
Tutto nel mondo ha un suo segreto equilibrio.
Meglio essere un ricco padano, triste, cretino e col pisello corto
o un povero terrone, ma allegro, intelligente e ambito dalle donne (anche quelle padane) ?
Un ruolo molto importante nel condizionare l’opinione pubblica fu anche quello esercitato dalla stampa di tutta Europa che mostrava come ” sottomesse ” e ” misere ” le popolazioni sotto le ” feroci ” repressioni di regni come quello della Chiesa e quello delle Due Sicilie.
Anche la stampa massonica italiana riprese le notizie che davano all’estero. Un esempio : il Corriere Mercantile di Genova diceva che nelle carceri borboniche si usava “la cuffia del silenzio ” messa ai carcerati per impedir loro di parlare, ma questa , a Napoli, era sconosciuta.
Si enfatizzava il fatto che vi fossero pene capitali comminate a iosa ed anche ciò non era vero.
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Non è cambiato niente da allora per quanto riguarda l’informazione deviata e deviante.
Bene che Pino Aprile l’abbia resa finalmente pubblica con un libro, ma questa faccenda é nota ed arcinota. I borboni, dopo secoli di sfruttamento ed oppressione volevano sbarazzarsi del meridione d’Italia e si accordarono, con la forzatura del beneplacito di Cavour che era assolutamente contrario, con quei delinquenti dei savoia (volutamente minuscolo) ai quali interessavano di più le ricchezze del banco di Napoli che non l’unità d’italia della quale non gliene fregava un c..zo.
Per salvare la facciaccia e lasciare ai posteri una parvenza di legalità e patriottismo, assoldarono quell’avventuriero, poco di buono, di garibaldi il quale con un manipolo di avanzi di galera sbarcarono e Marsala e senza colpo ferire, scorazzarono su su fino a Teano per poi dire, sempre pro-storia, “la famosa frase di circostanza.
Le conseguenze di questo ladrocinio e scempio di cultura e territorio, sono sotto gli occhi di tutti. E poi l’ultimo ram-pollo di turno ha avuto anche il coraggio di chiedere 200 e passa milioni di danni? 200 e passa milioni di pedate nelle palle, altroché!
Prima dell’unificazione il Regno di Sardegna aveva più di un miliardo di debito e i cittadini erano schiacciati dalle tasse.
Stava andando in bancarotta.
Pier Carlo Boggio, deputato cavourriano nel 1859:
“Ogni anno il bilancio del Piemonte si chiude con un aumento del passivo… L’esercito da solo assorbe un terzo di tutta l’entrata… Il Piemonte accrebbe di 500 milioni il suo debito pubblico… il Piemonte falsò le basi normali del suo bilancio passivo. Ecco adunque il bivio: o la guerra o la bancarotta. La politica del Piemonte in questi anni sarà detta savia, generosa e forte, oppure improvvida, avventata o temeraria, secondochè avremo guerra o pace.”
Nelle banche dei Borboni vi erano l’equivalente 1500 miliardi di euro.
Povera Italia! Il cielo è fosco e non si vedono luci. Sempre più persone agiscono come bestie e sempre più politici sono criminali o venduti. Il razzismo dilaga perché fa comodo in uno Stato dove mancano ideali e si ripiega sugli istinti.
Se qualcuno critica la degradazione attuale, è tutto un gridare dissennato: “Se qui non ti piace, vattene!” I sindaci storpiano le leggi per spingere alla fuga i migranti, mentre aumentano la povertà dei loro poveri. Se qualcuno osa dire che nel partito di Governo non c’è democrazia, lo si caccia a suon di ovazioni folli.
“Vattene” è il solo grido che rimbomba nel paese.
Un, due, tre Mariastella! Vista la situazione della scuola nel nostro Paese, più che della Pubblica Istruzione, la Gelmini si propone come Ministro della Pubblica Distruzione. Ha realizzato una rivoluzione impensabile, al punto che il vero insegnamento privato oggi è quello statale: privato di fondi, privato di strutture, privato di personale. Dopo il metodo Montessori, che ci ha reso famosi in tutto il mondo, nella pedagogia italiana è ora il momento del metodo Monte di Pietà. In questi giorni scanzonati il Ministro ne ha pensata un’altra delle sue: il maestro “regionale”, scelto da graduatorie locali e possibilmente in abiti tradizionali. Vibranti proteste sono annunciate in Sardegna, dove i professori si rifiutano di entrare in classe vestiti da Mammuttones. Nel centrodestra tutti sembrano essere d’accordo con la scelta di un rigido criterio regionale da applicare alla scuola. Una domanda allora turba il nostro animo ingenuo: come mai la lombarda Gelmini, laureatasi all’Università di Brescia in Giurisprudenza, ha sostenuto l’esame di Stato a Reggio Calabria? Forse perché in Calabria è più semplice, o forse semplicemente perché il Ministro conosce la geografia come l’italiano.
Non prerdere di vista che dietro tutto questo scempio, c’è la longa manus del Vaticano.
Tra non molto verrà istituito il Ministero della religione cattolica. Il ministro sarà Irene Pivetti.
Come l’omonimo Santo, anche il Calisto della Parmalat si era creato un’affascinante catacomba, contenente una serie di scheletri veramente impressionante. In questi casi, purtroppo, c’è sempre qualcuno che viene a rompere gli zebedei: nell’antichità le Guardie dell’Imperatore, oggi la Guardia di Finanza. Di fronte ai giudici della Corte d’Appello di Milano, i difensori del noto imprenditore hanno ricostruito in maniera inconfutabile la dinamica dei fatti che portarono al crac: la colpa non è affatto della famiglia Tanzi, né tanto meno delle banche. E’ delle mucche che fornivano il latte all’azienda di Collecchio e che fuorviarono, con malizia tutta bovina, l’operato di Calisto, fornendogli consigli basati su squallidi interessi di categoria. Del resto, l’impressione che l’economia italiana stia andando in vacca, l’abbiamo tutti già da parecchio tempo. “Chiedo perdono a tutti ha detto Tanzi davanti ai magistrati I bond che avevamo emesso erano buoni, genuini, ne sono sicuro, li avevo scritti io stesso con i pennarelli. Vi prego di una cosa: non chiamate truffa la vicenda accaduta alla Parmalat. Chiamatela Antonietta, come mia zia. Le volevo tanto bene”. E’ inutile piangere sul latte versato: di questi tempi, è un proverbio attuale più che mai.
Ha lasciato la Presidenza della Fiat, dichiarando testualmente di “aver concluso il traghettamento” (trattandosi della casa automobilistica torinese, sarebbe stato forse più indicato Caronte). Si era sparsa nei giorni scorsi la voce inquietante che il simpatico ciuffettone volesse entrare in politica. Un brivido d’orrore ha percorso il Paese: di miliardari divorziati con la passione delle donne e dello sport ne abbiamo già uno al potere, due sarebbero veramente troppi. Per fortuna, Montezemolo non è il Premier Berlusconi: troppi capelli li dividono. Appena si è dimesso, il titolo Fiat ha guadagnato il 9% a Piazza Affari: quando si dice “essere stimati nel proprio ambiente”. Con quella di Luca Cordero di Montezemolo, il “piano rottamazioni” della Fiat ha raggiunto il suo naturale epilogo. Finalmente si può ripartire, con immutato ottimismo. Ora tocca al giovane John Elkann, inspiegabilmente preferito al fratello Lapo, un ragazzo equilibrato e riflessivo che stava lavorando, con ardita intuizione, ad alcuni modelli straordinariamente innovativi, tra cui la Fiat Paguro, la Fiat Colica Renale e il prototipo di una nuova monovolume a sette posti dal nome accattivante: “Salite, imbecilli!”.
Prima un’intervista al quotidiano leghista, con una serie di pesanti accuse a Fini definito «nemico del Nord» che ha «lavorato per la sinistra» come un «vecchio gattopardo democristiano». «È invidioso e rancoroso», ha detto il Senatùr, «per le nostre ripetute vittorie, ha rinnegato il patto iniziale e non ha fatto altro che cercare di erodere in continuazione ciò che avevamo costruito. Berlusconi avrebbe dovuto sbatterlo fuori subito senza tentennamenti invece di portarlo in tv dandogli voce e rilievo». E in un’intervista a Sky, ha rincarato: «Fini? Ha esagerato per tanti versi, ha raccontato delle bugie».
Il nostro Ministro dell’Ambiente si è battuta con la veemenza di un posacenere in alabastro contro le nuove norme comunitarie, per fortuna bocciate, che avrebbero permesso di allungare la stagione venatoria e annoverare nuove specie tra quelle cacciabili: oltre ad alcuni migranti, erano stati inclusi i postini, i lavoratori di call-center e gli elettrauti molisani. L’ iniziale entusiasmo della Lega per la nuova normativa si è però spento, non appena è stato chiarito un increscioso equivoco: con la parola “migranti” non si intendevano purtroppo gli extracomunitari, ma i volatili che si spostano da un continente all’altro. In molti si sono chiesti: ma dov’é il Ministro Prestigiacomo? Perché non dice nulla? Cosa sta facendo? Probabilmente, stava caricando la doppietta. Oppure, con squisita sensibilità, era caduta in letargo per solidarietà con alcune specie a rischio, come il ghiro e la marmotta. Bisogna capirla: Stefania è Ministro dell’Ambiente ma, considerato quelli che la circondano, è più che altro Ministro in un Ambientaccio. Di certo, ha preferito sorvolare su un argomento così delicato e che ha diviso la stessa maggioranza. Non ha considerato però un grave rischio: se fossero passate le nuove norme, qualsiasi cosa fosse passata sorvolando, gli avrebbero sparato.
ROMA – Fischi, urla e lancio di oggetti contro la governatrice del Lazio, Renata Polverini, durante la manifestazione per il 25 aprile a Porta San Paolo, a Roma. “Fascista e ipocrita”, gridava la folla. La presidente non e’ riuscita a tenere il suo discorso ed e’ andata via. Colpito ad un occhio il presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti, che era accanto a Renata Polverini. (RCD) .
CHE NOVELLINA! NON SAPEVA ANCORA CHE HAI COMIZI DOVEVA INVITARE SOLO GLI AMICI….!
Nei primi anni 2000 si è attenuato il flusso emigratorio dall’Italia nel mondo, caratterizzato attualmente per un quarto da professionisti spesso laureati (la cosiddetta “fuga dei cervelli”).
Resta comunque una collettività di quasi 4 milioni di Italiani residenti all’estero, anche se ridotta di molto dai 9.200.000 dei primi anni venti (quando era circa un quinto dell’intera popolazione italiana).
Il “Rapporto Italiani nel Mondo 2009” realizzato della Fondazione Migrantes, che fa capo alla Cei, nel novembre 2009 ha precisato che:
« Gli italiani residenti all’estero all’aprile 2009 risultavano 3.915.767 (il 47,6% sono donne), mentre gli stranieri in Italia ammontavano a quella data a 3.891.295. La comunità italiana emigrata continua ad aumentare sia per nuove partenze, che proseguono, sia per crescita interna (allargamento delle famiglie o persone che acquistano la cittadinanza per discendenza). L’emigrazione italiana si concentra in prevalenza tra l’Europa (55,8%) e l’America (38,8%). Seguono l’Oceania (3,2%), l’Africa (1,3%) e l’Asia con lo 0,8%. Il Paese con più italiani è la Germania (616.407) seguito da Argentina (593.520) e Svizzera (520.713).Inoltre, il 54,8% degli emigrati italiani è di origine meridionale (oltre 1 milione e 400 mila del Sud e quasi 800mila delle Isole); il 30,1% proviene dalle regioni settentrionali (quasi 600mila dal Nord-Est e 580mila dal Nord-Ovest); il 15% (588.717) è, infine, originario delle regioni centrali. Gli emigrati del Centro-Sud sono la stragrande maggioranza in Europa (62,1%) e in Oceania (65%). In Asia e in Africa, invece, la metà degli italiani proviene dal Nord. La regione che ha più emigrati è la Sicilia (646.993), seguita da Campania (411.512), Lazio (346.067), Calabria (343.010), Puglia (309.964) e Lombardia (291.476). Quanto alle province con più italiani all’estero, il record spetta a Roma (263.210), seguita da Agrigento (138.517), Cosenza (138.152), Salerno (108.588) e Napoli (104.495).[24] »
ROMA (24 aprile) – Raccoglievano cartoni e con un punteruolo bucavano i pneumatici delle auto e ne graffiavano la carrozzeria. I due vandali, individuati e denunciati dalla polizia, erano però due operatori ecologici dipendenti di una società che ha in appalto la raccolta del cartone a Roma.
“È con una certa dose di soddisfazione che il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha illustrato oggi a Washington alcuni nuovi numeri elaborati dal Fondo Monetario Internazionale sulle —->previsioni
Roma, 24 apr. (Adnkronos Salute) – Quando lo stress da scontro politico si fa sentire di più, “il rimedio migliore è quello di tentare di prendersi del tempo. Di fermarsi, evitando reazioni non meditate”. Parola di Massimo Di Giannantonio, docente di psichiatria all’università Gabriele D’Annunzio di Chieti.
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Aggiungo che se abbandonassero la politica per sempre sarebbe anche meglio, ne gioverebbe il paese con un ricambio generazionale e ne gioverebbero i politicanti che di politica non capiscono nulla, ma la fanno e male.
Mio padre (meridionale)é stato costretto a scappare dal italia negli anni ’50, doverosamente giustificato, in quanto in quello che era il suo paese moriva di fame, costringendo me a fare una vita orribile, trattato da straniero, odiato, in un altro paese razzista, perché vedete, per certi comportamenti o ideologie aberranti umani, ormai da tempo non esistono più confini.
Che i razzileghisti siano delle carogne lo sappiamo tutti e ne abbiamo avuto ulteriore conferma nella scorsa puntata di annozero,
Ruotolo ne è uscito sconvolto.
Ma i più schifosi razzileghisti, credetemi, sono quelli del mio sud trapiantati al nord.
Per la verità storica, consiglierei di leggere, nella Storia d’Italia di Montanelli Cervi- volume “La Guerra Civile”, il capitolo che riguarda per l’appunto il “25 aprile”.
In cui è illustrato come non si dovrebbe chiamare Festa di Liberazione perchè non c’era nulla da liberare, essendo i tedeschi in fuga e Mussolini sulla via della Valtellina.
I caporioni del CLN, già assai esperti in marketing, spronarono i loro seguaci a fare cagnara per accaparrarsi il merito di una cosa che era già in atto senza il loro intervento.
E raccomandarono che venisse ignorata ogni esortazione alla calma ed alla pace: dovevano rendersi visibili.
Questo scrivono MOntanelli e Cervi, non io.
Leggere per credere.
Parlare di dividere l’Italia serve solo ad esacerbare i conflitti e a disconoscerci l’un l’altro. Per dirla con gli slogan di destra, serve solo ad alimentare un clima d’odio.
Trovo sia stupido sentirsi migliori solo xchè si è nati “al nord” (che poi c’è sempre qualcuno più a nord di te…)
Questo aggrapparsi a campanilismi serve solo a distrarre la gente dai problemi reali del paese. Parlano di federalismo e intanto ci rovinano il futuro (almeno a noi che ce l’abbiamo…loro ormai sono in attesa di..un posto migliore)
Ignorate la necessità di schierarvi per queste stupidaggini: è solo fumo negli occhi..di qualcosa devono pur far finta di occuparsi.
L’unità d’ITALIA è stata fatta dal 2% degli italiani (fonte storica)
L’altro 98% ha guardato o subito.
E anche oggi il 2% degli italiani legge di politica o scrive nei Blog..
L’altro 98% guarda le partite di calcio.
Io credo che se levassero la festa del 25 aprile e mettessero la festa del 9 luglio (2006 – vittoria dei mondiali) il 98% degli italiani sarebbe felice…
Sono nata durante la guerra. In montagna, ricordo il sibilo dei caccia e lo scoppio delle bombe. Io tiravo i sassi a mia madre chiamandoli i picchiatelli’.
Sfollati a Firenze, a guerra finita, con un carretto con sopra i nostri poveri averi, trovammo riparo come guardiani in una villetta abbandonata, noi dormivano in soffitta. Il gelo era totale, io ero sempre malata, ero pallida e anemica, ma non c’era cibo né medicine, ricordo ancora la fame, le sofferenze per il freddo e i geloni. Davanti a noi c’era una casa occupata dai militari americani: i primi negri che vidi e la prima musica jazz che sentii. Io facevo pezzetti di carta che buttavo dal balcone come aerei e siccome mi sporgevo troppo, un grosso negro cominciò ad urlare chiamando mia madre. Ricordo che c’erano delle donnine allegre dipinte che ballavano con i soldati.
Sfollati ancora, il comitato alloggi ci diede una coabitazione forzata in una casa fatiscente. Vedo ancora lo sguardo d’odio degli occupanti quando arrivammo, una donna spezzava con un colpo di accetta il collo di un pollo e mi guardò con tanta avversione che mi parve che tagliasse il mio di colli. La lotta tra poveri c’è sempre stata e non credevo di rivederla ora.
Dormivamo su due materassi stesi a terra in una stanza buia e di passaggio che chiamavamo salotto’.
Mio padre aveva trovato lavoro come cameriere e ci portava un po’ di cibo avanzato che sottraeva col rischio di perdere il posto e le riviste americane. Le prime foto che vidi furono i mucchi di ossa nei lager e le lampade fatte di carne umana. Ho ancora quelle riviste ingiallite. Mi facevano paura, me le sognavo di notte. Non avrei mai creduto di vedere rinascere follie simili! E’ proprio vero che la storia non insegna nulla e il male sempre risorge
Lo scorso anno il 25 aprile, “SILVIO MAGNO” scorrazzava per tutt’Italia sentendosi un “PAPA D’ALTRI TEMPI”, vaneggiava di avere dal 45% al 50% dei consensi da solo senza la lega, dopo le ultime elezioni amministrative viaggia tra il 25% al 30% di quelli che hanno votato, il che vuol dire che ha un consenso reale del 15%, “UN BELLO SCHIANTO IN UN ANNO”.
Alle ultime amministrative può dire di avere vinto solo per abbandono “DEI BOLSCEVICHI STANCHI” e la sostanziale tenuta del “MOVIMENTO DEGLI ALLEVATORI DI TROTE”.
Persino il “BIVACCO DEI CONIGLI” gli si sta rivoltando contro, il suo “RAGLIO” non annichilisce più neppure “I SUOI SERVI SERPENTI”.
Ci sono speranze che “L’INCANTATORE DI CONIGLI”, il prossimo 25 Aprile “NON SIA PIÙ IN GRADO DI SUONARE IL SUO PIFFERO MAGICO”, se ne sono accorti anche i “BARBONCINI DA SALOTTO DEL PD”.
Il SUD HA dato molto anche nella lotta ai nazifiscisti..ha ‘OSPITATO’ GLI ALLEATI…
Che sono sbarcati in Sicilia
Il Sud è stato tra i primi ad essere liberato ..
24 aprile 44 ” ..si costituisce a Salerno il governo di unità nazionale ..presieduto da Badoglio). Ne fanno parte ministri comunisti, socialisti, azionisti, liberali, della Democrazia Cristiana, della Democrazia del lavoro, e esponenti indipendenti e militari…”
SALERNO E’ STATO ‘LA CAPITALE’ DELL’ITALIA
NEL PERIODO PIU’ DIFFICILE PER QUESTO PAESE..
Un periodo di Guerra civile..
è mancata la parte GUERRIGLIERA nell’aspetto di rivolta popolare !!!!
lo sanno tutti ormai che lo sbarco in Sicilia fu
accordato dalla mafia yankee e siciliana …e la stessa “camorra” (malavita in generale) era usata
dagli alleati per il controllo del territorio!!!
insomma: NIENTE BANDIERE ROSSE AL SUD , “no red”!!
Sono legato alla mia terra, ma non sono campanilista nel senso negativo del termine. Per motivi di lavoro sono in contatto con gente del nord e vi assicuro che sono persone stupende. Il problema è che la lega cavalca un sentimento che si esiste, ma che i “cervelloni” tentano di affrontare con lo scontro tra diverse culture, invece di adoperarsi per la ricerca di strumenti idonei ad assicurare giustizia e pace sociale, sicurezza, certezza del diritto (questo è più difficile soprattutto per loro). La noltitudine delle persone non conosce i fatti reali, anche perchè non ci vengono raccontati, al potere non conviene che i molti sappiano.
Mi chino al 25 aprile, rispetto le persone che hanno dato la vita per questo e spero che chi ha preso in mano attualmente le redini di questo paese massacrato da propagande mediatiche si possa liquefare prima possibile. Mi piacerebbe una vita tranquilla per me e gli altri, E’ POSSIBILE BELTA’? O DEVO PIANGERE SEMPRE E TE RIDERE?
Per ben 2 secoli l’Italia ha prodotto continui flussi di emigranti, dapprima soprattutto dal nord: Piemonte, Veneto e Friuli, poi anche dal Sud, oggi di nuovo dal Nord e dal Centro (giovani intelligenze in fuga)
Che proprio noi italiani si possa aggredire gli immigrati sembra paradossale e demente, un immane buco della memoria e della coscienza, prodotto di una cattiveria umana eccitata con ogni mezzo e fatta regime, una cattiveria che nutre odio, violenza, separatismo, disumanità, e che proprio eccitando la parte peggiore dell’uomo riceve sostegno e potere, facendo leva sulla paura e sulla miseria, una miseria insieme economica e morale
Le madri assatanate di Adro sono l’emblema di quanta cattiveria possa essere sobillata nell’animo umano. A quelle madri, io prete, non darei mai l’assoluzione
Il cielo è fosco e non si vedono luci. Possiamo solo sperare che la lotta antirazzista della Comunità Europea ci costringa, con sanzioni durissime e pene comminate dalla Corte UE, a stroncare questo nazismo di ritorno che sta dilanando un paese nelle mani di governanti sciagurati che ogni giorno di più stroncano le libertà e i diritti civili, nell’ovazione di accoliti privi di cervello e attenti solo alle loro tasche
L’emigrazione italiana toccò tutte le regioni
3 di esse fornirono da sole il 47% del totale: il Veneto (17,9), il Friuli-Venezia Giulia (16,1%) e il Piemonte (12,5 %)
Poi si passò al Sud. Con quasi 3 milioni di emigrati solo da Calabria, Campania e Sicilia, e 9 milioni da tutta Italia
Oggi non c’è nessuno dei nuovi razzisti della Padania che non abbia nella sua famiglia qualche emigrante. Eppure l’amnesia sembra aver coperto la memoria e i cuori
Se qualcuno critica la degradazione attuale, è tutto un gridare folle: “Se qui non ti piace, vattene!”.I sindaci storpiano le leggi per cacciare i migranti. Se qualcuno osa dire che nel partito di Governo non c’è democrazia, lo si caccia a suon di ovazioni folli.
E’questa l’Italia di cui celebriamo l’Unità?
In Mexico hanno fatto il Blog del Narcotrafficante. Che aspettiamo a fare il Blog della Mafia riportando tutti i fatti e persone coinvolte inclusi politici ed insospettabili che sono sotto processo.
Oggi 25 aprile, si commemora un grandissimo evento, dove migliaia di cittadini coraggiosi, disinteressati, hanno fatto donno della loro vita per il bene comune.
Questi cittadini coraggiosi andranno sempre ricordati e io, ho paura che questo non avvenga più col passare del tempo e soprattutto per colpa dei politicanti che ci troviamo alla guida del nostro paese. Purtroppo nel mondo dei politici, chi dovrebbe dare il suo pieno appoggio a tale commemorazione non lo fa più o lo fa in un modo che lascia molto a desiderare.
…
“Nel 2008 vi erano 260.849 cittadini veneti che vivevano all’estero (il 5,4% della popolazione della regione): la maggior parte risiedeva in Brasile (57.052 veneti)…” (viviana)
…
in effetti questa non è storia .. ma attualità…
Bisognerebbe parlarne in TV
sui telegiornali …
nei quotidiani..
soprattutto adesso che si festeggiano 150 anni di unità…
Secondo me la cosa peggiore per gli italiani è CANCELLARE queste cose.. dimenticare che l’ITALIA è quella degli immigrati disgraziati del Nord e del Sud…
Ecco perchè gli italiani non amano il proprio paese e non si interessano minimamente alla propria UNITA’.. e bruciano le bandiere Tricolore..
SEMPLICE:
Vengono CANCELLATE e RIMOSSE PER PAURA
LE FERITE PIU’ PROFONDE…
SI DIMENTICA CHE MOLTA GENTE E’ MORTA O PARTITA PER UNA ITALIA CHE LI HA CACCIATI…
Ho ormai le tasche stracolme di gente del nord d’Italia che afferma di mantenere il sud, di pagare le tasse per gli altri: io lavoro, ed essendo una lavoratrice dipendente, oltre che una persona onesta, non evado un centesimo. In compenso, ho servizi pubblici che, al confronto delle città del settentrione, sono pari a zero. Si parla di vittimismo del sud: un pò c’è, inutile negarlo, ed è un lamentarsi che purtroppo non si traduce in un colpo di reni e in un sacrosanto rigurgito di orgoglio (se i nostri emigranti al nord si affermano nelle amministrazioni pubbliche, nella sanità, nell’insegnamento, ecc. vorrà dire che siamo in gamba e che abbiamo cultura e voglia di lavorare, o no?); quel che non accetto è il continuo lagnarsi del nord, che appare come il fastidioso capriccio dei bambini pieni di giocattoli che piangono perchè vogliono anche quelli del bimbo accanto. Qualcuno spieghi alla gente del nord che non sono vittime, che non sono santi, che non sono più colti degli altri e che, anzi, proprio aver via via rinnegato le proprie origini semplici, contadine, di una volta li ha culturalmente e moralmente inariditi. E la fabbrichetta, il denaro, i suv, la villa col giardino e la vacanza a Cortina non bastano a renderli “signori”.
come al solito sei in ritardo di anni, forse decenni. Le edizioni Controcorrente, che già dal nome ti dovrebbero allettare ed incuriosire, esistono da qualche decennio… Ci arrivate solo ora?
Io ho già messo la pulce nell’orecchio ai miei pochi lettori nell’anno 2007. (http://mangox.wordpress.com/2007/11/12/garibaldi-e-se-non-fosse-eroe/#more-172)
Ma studiosi più qualificati mi hanno preceduto da decenni e forse di qualche secolo. Complimenti per il libro Terroni. Meglio tardi che mai.
Fa comodo ai settentrionali parlare male del Sud. Ma i settentrionali non ignoranti forse conoscono la verità.
Da piccoli ci hanno insegnato tante favolette di storia, a partire dall’eroe Garibaldi. Eroe? Se ti piace la verità e se vuoi rendere giustizia, fai sapere che c’è chi ha già parlato di questi falsi storici, ma non ha la notorietà e i mezzi tuoi.
Anzi, se vuoi essere gentile, invia copia di questo link ai leghisti e a quel simpaticone di Enrico Vaime, che abita su La7.
Grazie
Mangox http://mangox.wordpress.com/2007/11/12/garibaldi-e-se-non-fosse-eroe/#more-172
una delle grosse differenze italiane da 60 anni è:
AL SUD NON CI SONO STATE FORMAZIONI PARTIGIANE!!!!
la più “meridionale” fu LA BRIGATA MAIELLA !!!!!
(visto che il fronte d’avanzata subì un arresto
sulla linea di Cassino/Abruzzo)
stavo giusto discutendo di questo sull’altro forum.
la spaccatura si ebbe anche dopo la caduta del fascio e ancora seguita !!!!
la Lega MErd ha accentuato il distacco!
a parte l’annessione coloniale che I Savoia hanno compiuto nei confronti del resto d’italia (specie il Sud, Che non era occupato da potenze straniere) E la conseguente marginalizzazione del Sud, la realta’ e’ Che il sistema produttivo Italiano appartiene a tutti gli italiani.
Le fabbriche del Nord hanno operato utilizzando la Mano d’opera (Ed I capitali) del Sud.
Un industriale Lombardo o Pemontese questo Lo sa’ bene.
Da questa crisi usciremo solo insieme, extracomunitari, meridionali e settentrionali, come hanno imparato in Germania, dove ci sono più turchi Che in qualsiasi citta’ turca.
Oggi il vero patrimonio e’ l’intelligenza mentre si valorizza solo la furbizia Di chi rimane attaccato alle sedie, pagando il 5% Di aliquota e sfrutta l’ignoranza voluta e strumentale del telerinconsumatore sempre più sottoacculturato Ed acritico.
Anche nel nostro caso quella che abbiamo imparato a scuola e che vediamo in TV è scritta da chi ha fondato l’Italia e dai sui eredi… non certo dalla gente onesta del Sud
La stessa cosa vale per tutti i paesi
La storia degli USA è scritta dagli Americani, non certo dagli Indiani d’America…
Penso che questi ultimi avrebbero da dire cose differenti se gli facessero scrivere i libri di storia…
Però la possibilità di scoprire come stanno veramente le cose c’è .. anche se son passati secoli..
Nel 2008 vi erano 260.849 cittadini veneti che vivevano all’estero (il 5,4% della popolazione della regione): la maggior parte risiedeva in Brasile (57.052 veneti), numerosi anche in Svizzera (38.320 veneti) e Argentina (31.823 veneti). Ci sono diversi milioni di persone di origine veneta in tutto il mondo, in particolare in Brasile, negli stati di Rio Grande do Sul, Santa Catarina, Paraná e Espírito Santo. I nomi di alcuni comuni del Brasile meridionale, come Nova Schio, Nova Bassano, Nova Brescia, Nova Treviso, Nova Veneza, Nova Padova e Monteberico, denotano l’origine veneta dei loro abitanti
Canzone degli immigrati veneti
“Dalla Italia noi siamo partiti
Siamo partiti col nostro onore
Trentasei giorni di macchina e vapore,
e nella Merica noi siamo arriva
Merica, Merica, Merica,
cossa saràlo ‘sta Merica?
Merica, Merica, Merica,
un bel mazzolino di fior.
E alla Merica noi siamo arrivati
no’ abbiam trovato né paglia e né fieno
Abbiam dormito sul nudo terreno
come le bestie andiam riposar.
E la Merica l’è lunga e l’è larga,
l’è circondata dai monti e dai piani,
e con la industria dei nostri italiani
abbiam formato paesi e città.
@@ AnSia NewSSSS:La pagina “storico/mazziniana” @@
L’ItaGlia é quel luogo sperduto del sud europeo che vede le terre emerse(non “comprese” e non “compresse” nella catena montuosa chiamata Alpi) recintate da un amoroso abbraccio marino.
Quell’abbraccio “amoroso e marino” é dato da quel mare,che i padri dei padri dei vari Bossi,dei vari La Russa e berlusKazz chiamarono:”Mare nostro”.
Questo “amorevole” abbraccio,”anche se impuro e non di origine controllata” ne fa un territorio unico che comprende nientepopòdimenoché gemme chiamate:”Corsica,Sardegna,Sicilia e altre isole dette:”minori”..
@@
…Minchia signor tenente,il conto non mi torna.
All’Italia,manca la Corsica e …altre isolette minori:”Non é che ora andremo a dichiarare guerra a tutte quelle nazioni che sì sono appropriate delle altre isole e isolette minori poste nel mare Nostrum?”.
Cam.(L’inviato che di storico ha solo dei vecchi preservativi fabbricati nella città di Condom.Cittadina che,dal “Mare Nostrum”,non dista neanche tanto)
P.s.(Domandona da quiz preserale)
Sarà il minestrello La Russa,al volante della suo nuovo Suv berlusKanizzato,a conndurre i guerrieri padaGni alla conquista(In nome e per conto del “Pater noster qui es in caelis”) di tutte le terre emerse nel “mare nostrun”…Condom compresa?
io non invito nessuno a delinquere, ma se uno come il senatore( ba! il drogato) colombo è stato trovato con cocaina e non è stato arrestato qualcosa non va, per questo avete il diritto di drogarvi, pensate a cosimo mele dell’unione carcerati (udc), che si cocava con delle ragazze e non l’hanno arrestato, bo!
casini pluridivorziato, difende i valori della famiglia( di quale, della prima o della seconda)berluscporco che frequenta minorenni non viene fucilato,dalema prende tangenti e lo prescrivono (invece di appenderlo ad una corda), rubano alla grande impunemente ma se tu rubi a loro ti inchiodano per 19 anni,
un presidente della repubblica che firma decreti incostituzionali e non viene passato per la corte marziale,
truffano l’unione europea con rimborsi aerei non dovuti e diventano presidenti della repubblica,
che dire , non delinquere ragazzo, ma comunque fai come vuoi tanto che cacchio, non sei peggio di queste merde.
Leggo che l’italia odierna sarebbe stata fondata da un’illuso in camicia rossa, pilotato da un furbone con occhialini pieno di debiti e interessi, appoggiati dalla perfida albione, invadendo e ammazzando gente coraggiosa tradita da coloro che diventeranno in seguito LA MAFIA, con il bene placido di militari inetti e corrotti, con la fuga degli allora re borbonici che tra l’altro abbandonano incustodito un’immenso tesoro( come mai non l’abbiano portato con se è un mistero),(qualcuno mi sa dire che fine abbiano fatto?), e sicuramente mi dimentico qualcosa….. … .. . .
Quando dico che preferivo cagare all’aria aperta, intendo dire che era meglio stare nelle capanne, altrochè italia.
Saluti
La cosa peggiore è che IL VENETO
ha avuto al momento dell’UNITA’
lo stesso trattamento del Meridione.
E’ STATO desertificato…
MILIONI di Emigrati
ED OGGI il più importante partito di quel territorio, anzichè sottolineare
l’amara storia che unisce il SUD al Veneto,
continua a gettare FANGO SUL SUD.
DOVREBBERO ESSERE I LEGHISTI
PER PRIMI A ESALTARE IL MERIDIONE
PERCHE’ IL LORO TERRITORIO (VENETO)
HA SUBITO LA STESSA TRISTE SORTE…
In giro per il mondo
ci sono ancora emigrati
VENETI e MERIDIONALI…
Però la LEGA sembra aver rimosso questo passato!
Sono bastati un pò di soldi e ricchezza
(che oggi sta svanendo)
a far tradire la memoria…
Negli USA ho ascoltato i racconti orgogliosi di chi ha partecipato alla costruzione dei primi grattacieli di New York, del Ponte di Brooklyn, delle prime auto della Ford. Ma anche molte grida di dolore di discendenti di emigranti che sono morti con la nostalgia del Cadore nel cuore, consapevoli di non essere riusciti ad avverare le loro speranze, i loro sogni di un avvenire migliore.
Ricordo sempre con commozione le parole che ho letto sulle pagine ingiallite di un diario scritto da un emigrante cadorino in Michigan. Le ultime pagine furono scritte con la grafia tremolante, di chi è cosciente della prossima fine. Sono parole che mi hanno commosso e che conservo nel profondo dell’anima:
Ho salutato le sorelle, abbracciato mia madre,
poi sono salito sul carro e mentre i cavalli partivano volevo quasi scendere.
Ci fermavamo ogni tanto per far salire i compaesani che venivano con me in America.
Nene Bepa era alla finestra e agitando le mani gridava ‘Sane fiol, sane’.
Arrivati alla chiesa di Santa Caterina mi sono girato per
guardare per l’ultima volta il mio paese, l’Ansian, le Crode.
Poi mi sono voltato dall’altra parte per nascondere due lacrime.
Addio Auronzo, il bastimento mi aspetta, addio mamma
Quante volte ho pensato a quei momenti, quanta nostalgia, quanta voglia di tornare!
Ma ora sono troppo vecchio e nessuno si ricorderà più di me.
Mi hanno scritto che là tutto è cambiato,
che le case in legno sono state demolite per costruire quelle di pietra,
che non riconoscerei più la mia borgata.
Morirò con un grande rimpianto in fondo al cuore:
non aver potuto rivedere le Crode che mi hanno visto crescere.
Eppure ho lavorato duramente per tanti anni, con la speranza di ritornare.
Almeno una volta, almeno per andare via de porteà
A mettere le stelle alpine sulla tomba di mia madre.
Ma non ci sono riuscito
Addio Auronzo addio per sempre.
Bossi vuole che Fini si dimetta dal PDL.
Perchè? Lui non è della Lega?
E poi nessuno ha litigato nel PDL, lo ha detto il suo amico mafioso di Arcore al secolo Berluscone. Bossi, stai bene? Oppure sbandi? Come? Non capisco quando parli.
Le Generali ha nominato Cesare Geronzi presidente e vice presidenti Vincent Bollorè, Francesco Gaetano Caltagirone e Alberto Nagel. Amministratori delegati Sergio Balbinot e Giovanni Perissinotto.
I nostri partigiani dei soldi rubati.
I nostri eroi alla Mangano.
le nostre gloriose vergogne.
Come può un sacerdote trovarsi davanti un soggetto portatore di tanti vizi e dargli la Comunione lo stesso?
E’ uno schiaffo a tanti cristiani onesti!
Un sacerdote che svilisca così il Corpo di Cristo dovrebbe essere sospeso a divinis e cacciato dalla Chiesa!
quando c’era Pertini , non c’era IL NANO DI MERDA
E LO SPASTICO di Giussano!!!!
gli italiani ERANO UN POPOLO DIFFERENTE !!!!
era molto più facile fare il presidente !!!!
SECONDA PARTE.
Prima compagnia di navigazione del Mediterraneo;
Prima flotta italiana giunta in America e nel Pacifico;
Prima nave a vapore del Mediterraneo;
Prima istituzione del sistema pensionistico in Italia (con ritenute del 2% sugli stipendi);
Minor numero di tasse fra tutti gli Stati italiani.
La più grande Industria Navale d’Italia per numero di operai (Castellammare di Stabia, 2000 operai);
La più alta quotazione di rendita dei titoli di Stato (120 alla Borsa di Parigi);
Rendita dello Stato quotata alla Borsa di Parigi al 12%;
Minor tasso di sconto (5%);
Prima Nave da guerra a vapore d’Italia (pirofregata “Ercole”), varata a Castellammare;
Prima Nave da crociera in Europa (“Francesco I”);
Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l’America (il “Sicilia”, 26 giorni impiegati);
Prima nave ad elica (“Monarca”) in Italia varata a Castellammare;
Prima città d’Italia per numero di Tipografie (113 solo a Napoli);
Primo Stato Italiano in Europa, per produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno);
Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Mostra Industriale di Parigi);
Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi).
DOPO L’UNITA’ (sig.) D’ITALIA ALTRE ALLA CASSA ED I PRIMATI CI FU’ TOLTA ANCHE LA DIGNITA’.
SONO UN COSIDETTO TERRONE ……..Nè SONO ORGOGLIOSO.
ALCUNI PRIMATI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE…..ATTUALMENTE REGNO DEI TERRONI!!!
Nell’Esposizione Internazionale di Parigi del 1856 fu assegnato il Premio per il terzo Paese al mondo come sviluppo industriale (I in Italia);
Primo ponte sospeso in ferro in Italia (sul Fiume Garigliano);
Prima ferrovia e prima stazione in Italia (tratto Napoli-Portici);
Prima illuminazione a gas di città;
Primo telegrafo elettrico;
Prima rete di fari con sistema lenticolare;
La più grande industria metalmeccanica in Italia, quella di Pietrarsa;
L’arsenale di Napoli aveva il primo bacino di carenaggio in muratura in Italia;
Primo telegrafo sottomarino dell’Europa continentale.
Primo esperimento di Illuminazione Elettrica in Italia a Capodimonte;
Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo costruito da Luigi Palmieri;
Prima Locomotiva a Vapore costruita in Italia a Pietrarsa;
Prima flotta mercantile in Italia (terza nel mondo)
FINE PRIMA PARTE.
Non faccio fatica a credere che con l’unificazione d’italia il sud abbia più perso che guadagnato, e che parimenti questo sia tra le cause odierne dell’arretratezza/degrado di molte zone del mezzogiorno. Tuttavia dire che ancora oggi sia il nord a sottrarre risorse al sud mi sembra un po’ ridicolo. Il malaffare esiste sicuramente anche al nord (lo provano svariati articoli di Lillo, Barbacetto, Gomez ecc.), ma fortunatamente non è ancora ai livelli di quello del sud, nonostante certi amministratori locali sembrino voler far di tutto per raggiungerlo…
@@@@@ Vera…
La Carfagnia ha un ministero inventato da Berlusconi…. le pari opportunità se vogliamo sono già insite nella nostra costituzione…non certo nello statuto della Padania!!!
Avevo 7 anni quando,sfollato dalla mia città,perchè soggetta a bombardamenti aerei,cominciai a vedere ,sulla strada provinciale che attraversava il paese,lunghe colonne di mezzi militari.
Un giorno passavano gli USA,un altro giorno i Tedeschi,un altro giorno i Partigiani,un altro giorno i Repubblichini e cosi via per giorni e giorni.
Ogni tanto gli americani si fermavano lungo la strada per effettuare,con le cucine da campo,il pranzo.In quella circostanza offrivano ai bambini qualcosa da mangiare:la fame era tanta e da parte mia la vergogna era tanta da rifiutare qualsiasi cosa.Ricordo che preferivo andare nei carri ferroviari(la stazione era vicina) dove erano ospitati i cavalli dei Tedeschi,per andare a sottrarre ad essi ,pane nero secco ed ammuffito:
Ho visto in quel periodo camionette ribaltate,garze intrise di sangue e bossoli lungo il viale.Ho dormito con i miei genitori all’interno delle nicchie delle gallerie delle ferrovie perchè avevamo paura dei rastrellamenti;i miei genitori sono andati a Parma con un carretto per andare a prendere un pò di farina impegnando lenzuola e un poco di oro che avevano salvato.Sulla cisa furono fermati dai repubblichini a cui hanno dovuto dare, sotto minacce, parte della farina.
Ora mi chiedo posso io dimenticare il 25 Aprile?
Posso io dimenticare che nel contempo parte dei politici attuali faceva resistenza in Vaticano mentre altri hanno dato la vita?
Posso dimenticare tutto ciò mentre gli attuali governanti non hanno subito alcun danno dalla guerra? Anzi sfruttano la circostanza per fare passerella?
Scusate lo sfogo ma questo l’ho sullo stomaco da anni!!
Nella giornata del derby casalingo tra Fini e Berlusconi si registra il successo di Mara Carfagna nell’insidiosa trasferta di Annozero. Il ministro delle Pari opportunità, reduce dal record storico di 56mila preferenze alle regionali, ha stracciato gli avversari anche davanti a un sorpreso Santoro.
Chi la voleva liquidare con lo stereotipo della velina e della stellina da calendario dovrà ricredersi: questa giovane donna meridionale, laureata in legge e da 6 anni in politica, sta dimostrando di svolgere il suo importante incarico a pieno titolo.
Ad Annozero è apparsa competente e preparata, sicura di sè senza strafare, misurata nelle parole e, al tempo stesso, efficace.
Ne ha fatto le spese una spaesata Debora Serracchiani (Pd), tranquillamente surclassata dalla Carfagna. Che non è soltanto all’altezza del confronto politico e dialettico ma anche capace di lavorare al riparo dei riflettori.
Certamente Mara Carfagna è il ministro più produttivo che si sia mai occupato delle Pari opportunità.
Lo attestano numerosi provvedimenti da sempre attesi ed ora varati tra cui spicca la legge che ha istituito il reato di stalking, le persecuzioni a sfondo sessuale: in appena un anno si registrano ben 5200 denunce e oltre mille arresti di persecutori che, altrimenti, sarebbero rimasti impuniti.
Attenti alla AVVISAGLIE !!!!
su un drammatico ritorno della
( attualmente esistente, ma celata), criminaltetramonarchia dei savoia !!!!
Aprite gli occhi perché siete stati avvisati.
La monarchia in qualunque parte del mondo non dovrebbe esistere.
Io non sono né comunista e né fascista, ma a quanto pare, la destra non sta facendo una fine migliore della sinistra. Hanno fallito tutti e due. Ciò che continua ad andare avanti oggi, sono solo degli interessi privati di coloro che sfruttano certi mezzi. Non c’è più una politica, ma solo chi continua a rimettere lo stesso disco di chiacchiere per attirare voti, quando sappiamo che i voti oggi si ottengono con ben altri mezzi.
A parte il fatto che il meridione fu ‘liberato’ da Garibaldi con l’aiuto di molti picciotti a cui era stata promessa la distribuzione delle terre dei latifondi . Promessa smentita poi dai fatti di Bronte, quando Nino Bixio fece sparare sulla folla che chiedeva il mantenimento di questa promessa. Fatto di sangue che dimostra che ci fu un’ alleanza tra i maggiorenti del nord e quelli del sud a spese della popolazione contadina. ( ved. Il Gattopardo). Infatti le rivolte, brigantaggio compreso, spesso sponsorizzato e strumentalizzato dal Vaticano, erano per lo più di tipo fiscale che, come in tutti gli stati dell’ottocento , toglieva ai poveri per dare ai ricchi. Allora non erano ancora nati i partiti di massa che cercavano di convogliare la protesta per ottenere fatti tangibili : Come la giornata di otto ore, divieto di punizione corporali , abolizione delle corveè gratuite al servizio del baronato. Quello che mi sento di affermare è che li aiuti al mezzogiorno sono finiti nelle mani sbagliate ,nel senso che hanno arricchito i ricchi e lasciato poveri i poveri. Una questione di classe dirigente che ha abbandonato a se stessi i cittadini alleandosi con i vincitori e lascando il feudo in mano ai campieri .
Miglior finanza pubblica in Italia; ecco lo schema al 1860 (in milioni di lire-oro)
– Regno delle Due Sicilie: 443, 2
– Lombardia: 8,1
– Veneto: 12,7
– Ducato di Modena: 0,4
– Parma e Piacenza: 1,2
– Stato Pontificio: 90,6
– Regno di Sardegna: 27
– Granducato di Toscana: 84,2
BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE DAL NAZI FASCISMO DA PARTE DEI PARTIGIANI
Buona Repubblica Italiana a tutti!
Per quelli che si sentono esclusi da questa festa potete nascondervi sotto il letto della vergogna di essere come vostri nonni collaborazionisti con i nazi fascisti, traditori dal paese più bello al mondo.
Mia Bandiera Tricolore è a suo posto in mio terrazzo come al di quella signora che abita in piazza San Marco e si lo rinfaccia a queste merde di verde, evassore fiscali di natura, conspiratrici, senza dignità e filo mafiose.
Il 25 aprile è una festa sensa senso. I politici si mettono in mostra per “ricordare questo evento” ma, nel contempo, solleticano idee diametralmente opposte.
Ogni 25 aprile deve essere un 25 aprile. Non una data da ricordare per ricordare. Con la memoria si riflette, ma di riflessioni non si vive.
Riunificare l’Italia, difendere l’unità d’Italia, grandi parole che non hanno ascolto da chi non si sente italiano e non ha la cultura adeguata per dare valore al senso della nazione.
Il primo 25 aprile è morto. Se si ritiene, bisogna farne un’altro. Ma il valore del 25 aprile deve essere un valore comune. I valori comuni stanno venendo meno.
Auguri ai futuri partigiani. Avranno parecchio da lavorare se vorranno riconquistare una dignità patriottica e una libertà civile degne di questo nome.
Per ora l’anima patriottica, di ciascuno di noi, vaga per il territorio alla ricerca di un luogo comune dove incontrarsi e iniziare a combattere.
Per il momento nel paese Italia regna l’ingiustizia sociale e l’arrivismo politico.
La politica, quella vera, è ancora alla porta e non sa se continuare a bussare o buttare giù la porta… speriamo che non decida di andare via.
Viva la Resisstenza , viva la Costituzione nata dall’antifascismo, vila lka libertà e la giustizia, onore e gloria ai partigiani morti per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
L’Italia è malata
ma non ci sono medici
e non si può chiamare il prete
dagli psicologi ci guardi Iddio
e non abbiamo stregoni
Non si vedono medicine
sul suo capezzale
e nemmeno elisir di lunga vita
L’Italia sta male
l’Italia agonizza
ma i parenti la ucciderebbero
e i vicini la perderebbero
gli amici sono nemici
i serpenti tramano nell’ombra
e anche gli animali di casa
le si rivoltano contro
L’Italia è sola
spezzettata
divisa
dilaniata in lotte intestine
dissanguata
stanca
E’ piena di parassiti
ha tre tumori in testa
la pancia piena di vermi
che mangiano a tutto spiano
la spina dorsale è debole
e ora tentano di spezzarla del tutto
braccia e gambe si dissociano
le cadono i capelli
al posto dei globuli rossi
è piena di globuli neri
che crescono a tempi impressionanti
per fagocitare ogni potere.
L’Italia non è più uno stivale
è un’enorme tenia
che divora se stessa.
Aspirando alla libertà,
davanti alla morte del mio paese
alla fine degli uomini e degli dei
dei valori e degli ideali,
nel pianto di una generazione perduta
nelle secche dell’inganno
e in un incubo di potere,
io oggi te commemoro
Patria mia negletta,
Patria uccisa ogni notte
nelle trame dei potenti
e nelle falsità dei deboli,
deboli di cuore, di mente,
di prospettive, di sogni
di speranza, di ideali,
di valori, di progetti
deboli di umanità
incapaci di vedere e di sentire
popolo che non è più un popolo
fatto di uomini franti
divisi dentro e fuori,
popolo che non è più niente
nello spezzettamento degli interessi
negli egoismi condivisi
nelle bestialità perpetrate
negli odi lancinanti,
popolo perso, ingannato, che si inganna
nella palude dell’egoismo
rinserrato in case fortezze
in palazzi prigioni
in comuni lager
popolo che ha perso fuori
la sembiante umanitaria
popolo che ha perso dentro
il valore della sua anima
perché quando l’uomo
rompe i legami
che ha con gli altri e con Dio
qualcosa si spezza dentro
e lo aliena da se stesso,
non si rompe solo un paese
si spacca l’essere umano,
e allora brancola nel buio
come un vampiro senza pace.
Non ho ragione di dubitare della veridicità storica di quello che scrive Pino Aprile. Però… però l’indolenza, l’omertà, l’espediente ed il raggiro come regole di vita… per come ne è intimamente intrisa la cultura locale, non possono essere solo conseguenza delle atrocità savoiarde. Deve esserci qualcosa di più.
L’ipotesi, poi, che le condizioni storiche ed i regimi possano cambiare la mentalità radicale della gente è una balla. 50 anni di comunismo est-europeo non hanno creato una massa di fannulloni abulici: hanno semplicemente esaltato la caratteristica di fannullone abulico che era già insita nella personalità culturale dello slavo medio.
Non è affatto razzismo perché c’è una razza sola: quella umana! E’, invece, schietta consapevolezza che al mondo esistono culture diverse.
60 anni di comunismo in Cina non hanno neanche scalfito il sentimento imprenditoriale dei cinesi (insito nella loro cultura atavica!) e difatti la Cina, paese nominalmente “comunista”, è in realtà il paese più capitalista del mondo.
Ecco, io credo che le tragedie raccontate da Pino Aprile siano assolutamente vere, ma credo che sia altrettanto vero che il meridionale italiano (mediorentale per il 30% della sua cultura) sia così di default.
Per questo, quelli in gamba (e sono tanti) emigrano: perché non si riconoscono in quel tipo di stile di vita, che era già così ben prima dell’arrivo dei savoiardi e delle loro luride carneficine.
facciamo cosi’:
prima ci si ridia indietro i soldi, le industrie, risarcimenti per i morti ammazzati, risarcimenti per le offese ricevute per anni dettate da un razzismo bieco ed ignorante.
E poi possiamo farci le pippe mentali con razze, orientamenti culturali, sociologia da bar e quant’altro.
Dove a mente non conosce paura
e la testa è tenuta ben alta;
Dove il sapere è libero;
Dove il mondo non è stato frammentato
entro anguste mura domestiche;
Dove le parole sgorgano
dal profondo della verità;
Dove lo sforzo incessante tende le braccia
verso la perfezione;
Dove il limpido fiume della ragione
non ha smarrito la via
nell’arida sabbia del deserto
delle morte abitudini;
Dove Tu guidi innanzi la ragione
verso pensieri e azioni sempre più ampi;
in quel cielo di libertà, Padre,
fa che il mio paese si desti.
ITALIA: “Oggi è il 25 aprile, ma non mi sento molto bene derealizzazione, ipnosi ipnotica, personalità multipla, panico, perdita di identità, angoscia, contenuti mentali non integrati tra loro, amnesia, fuga dalla realtà, funzioni organiche interferenti Più che festeggiare la mia Unità, mi sento in crisi dissociativa”.
Perseguitando e assassinando i Buoni Uomini, la Chiesa di Roma ha commesso crimini contro lo Spirito Santo e per tali crimini inauditi non può e non potrà mai esserci perdono. Quindi tale istituzione è condannata: alla Fine dei Tempi, quando sarà il Giudizio, la Chiesa Maligna sarà incatenata e gettata nella fornace eterna.
Per insegnare ci vuole un esame di dialetto
Per lavorare in regola un esame di italiano
Per farlo in nero occorre esser muti
Per il potere, un bel conto in banca va bene in tutte le lingue
buongiorno.
vorrei cominciare dicendo subito che l’idea dell’esame d’italiano per stranieri non è una proposta così sgangherata. è solo sgangherato il modo e la tempistica cui viene proposta. prova tu da italiano ad aprire una pizzeria ad Ankara, non ottieni nemmeno la licenza se prima non racconti il corano, e a memoria. ma lasciamo stare, vorrei invece dire qualcosa sul post.
hanno ragione quelli del nord quando ci chiamano terroni, è questo il punto. noi del sud non siamo in grado di reagire, o non vogliamo. abbassiamo sempre la testa come fanno i muli, siamo i primi a leccare il culo ai politici per avere un posto di lavoro senza invece combattere essendo questo un nostro diritto. noi del sud ci rivogliamo al mafioso quando abbiamo bisogno di un favore, e poi facciamo finta di essere indignati quando qualche tg fa vedere immagini di agguati mafiosi. noi siamo corrotti più dei corrotti, noi, popolo del sud.succedeva poco tempo nel mio paese, che doveva aprire una ASL, e succedeva che per avere il posto dovevi sborsare circa 20 milioni delle vecchie lire, oppure se non li possedevi ma avevi la moglie “bona” dopo una notte che lei passava con uno di questi politici, ti mettevi in lista e potevi aspirare ad un posto. queste cose succedono oggi al sud, non 150 anni fa. allora si poteva anche essere più ricchi del nord, ma questa e solo storia, perché noi siamo oggi chiamati terroni e francamente di 150 anni fa, poco ci interessa. forse a dimenticato l’autore, mi corregga se sbaglio, che al sud nel referendum che sancì la fine della monarchia, i savoia ebbero quasi un plebiscito fovorevole. con questo voglio solo dire;lasciamo la storia alla storia, ma cerchiamo invece di cambiare il futuro di noi poveri terroni.
al nord è esattamente come al sud, quindi mazzette,leccaculismo e tutto il resto, solo due differenze : lo fanno in modo.. furbino..silenziosamente, con un certo applombe…
per quanto riguarda i favori delle mogli..ecco
qui c’è molta differenza con le mogli del sud..alle mogli
del nord gli riesce molto naturale, spesso anche senza favori di scambio!!
« Una mattina mi son svegliato,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l’invasor.
O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.
E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.
E seppellire (Mi porterai) lassù in (sulla) montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire (Mi porterai) lassù in (sulla) montagna
sotto l’ombra di un bel fior.
E (Tutte) le genti che passeranno
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E (Tutte) le genti che passeranno
Mi diranno «Che bel fior!»
«È questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!» »
MAIALI ROGNOSI OGGI VI SENTITE AL SICURO EH ?? ASPETTATE CHE TOLGANO LA LUCE E IL BUIO SARA’ IL VOSTRO INCUBO E LA VOSTRA TOMBA !!!
NEGLI USA NON SUCCEDE ! LUCE E TELEFONO SONO GARANTITI ANCHE A CHI NON PAGA, SOLO CHIAMATE LOCALI MA IL TELEFONO E LECE FUNZIONANO ! SE QUALCUNO MUORE E IL TELEFONO E’ STATO STACCATO FAI CAUSA ALLA COMPAGNIA E DIVENTI MILIONARIO !!
Vi parla un “Terrano”, o “Padone” se preferite. Ovvero uno che nato in Veneto,cresciuto in Puglia,di genitori uno del sud,l’altro del nord,così come i nonni,insomma un vero sangue misto italico!Da 7 anni sono tornato al nord e posso analizzare meglio di chiunque altro in questo blog la realtà territoriale italiana:sud e nord sono come due sposi uniti da un matrimonio di comodo!Entrambi forse sarebbero vissuti meglio da single o uniti ad altri,ma di fatto sono uniti e continuano ad esserlo nonostante le differenze di cultura e di carattere.Tra i due coniugi ci sono litigi,screzi,insulti e incomprensioni,ma c’è anche solidarietà,stima,comprensione e affetto.Cari miei compatrioti, nordisti e suddisti, nessuno di voi è perfetto!Siete entrambi deboli,entrambi orgogliosi,entrambi presuntuosi,entrambi opportunisti,entrambi ignoranti,entrambi invalidi senza l’altro che vi sostiene in una lotta contro il tempo.Tra voi le differenze sono tante,e spesso profonde,ma sono di sicuro combinabili con un pò di buona volontà e spirito di sacrificio… certo la convivenza non è facile,ma è fattibile,e in molti casi fruttifera.Iniziate a fare il mea culpa,iniziate a mettere da parte l’orgoglio e accettate le diversità del vostro partner,sostenetelo,aiutatelo e incoraggiatelo,e così avrete aiutato voi stessi a vivere una vita migliore.Lo so,sembro un consulente matrimoniale,ma forse è proprio di questo che abbiamo bisogno.. qualcuno che ci aiuti a capire quanto saremmo forti insieme,come nazione,come Paese,come ITALIANI!
ECCO IL NOSTRO ACCLAMATISSIMO NAPOLITANO CHE PARLA DELLA LIBERAZIONE ALLA SCALA!!!! ECCOLO TRA TRE PERSONAGGI MOLTO LEGATI AI PARTIGIANI SILVIO BERLUSCONI!!!!! LETIZIA MORATTI!!!! FORMIGONI!!!! VOMITO VOMITO VOMITO.
Incredibile quanto i fanzine leghisti siano così certi di conoscere il Sud.
Nemmeno perdo tempo a stroncare il trota, che ammette di non essere mai sceso più giù di Roma unicamente perchè il papà lo ha accompagnato in Parlamento.
Piuttosto mi chiedo cosa aspettano i Cittadini del Sud a creare ex novo una formazione politica che equivalga alla lega.
La nuova generazione politica che distrugga gli equilibri clientelari di una società amuffita.
Saviano è una magnifica espressione della new generation del Sud, e convicerlo ad assumersi responsabilità politche dimostrerebbe la vivacità culturale che il Sud ha sempre avuto.
Vi immaginate in un Consiglio dei Ministri, Saviano che propone una legge contro la criminalità organizzata ?
Questi sono i giovani che stimiamo, e che rappresentano la cultura del Sud, ma ha la necessità di sentirsi appoggiato e non isolato.
Possibile che una gran parte dei commenti attribuiscano al Post affermazioni che non ci sono? Nessuno ha scritto che il sud era molto più ricco del nord, molto più colto, molto più benestante.
Nel Post sta scritto che allora le situazioni erano grossomodo equivalenti e mentre nel nord, successivamente, dopo gli anni 30, si è sviluppato un certo benessere, nel sud questo non è avvenuto e il post discute di questo!
Il film “L’ALBERO DEGLI ZOCCOLI”, parla della “PADANIA” NEI PRIMI ANNI DEL 900; QUALCOSA DA INVIDIARE DA PARTE DEL SUD DI UNA SIMILE SITUAZIONE?
Possibile che con tutto il “benessere intellettuale” che pervade il Nord abbiate difficoltà ad interpretare un Post?
HO GIA’ INVITATO, INUTILMENTE, UN ALTRO BLOGGER A RILEGGERE IL POST!
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Napoli-Portici, la prima ferrovia dell’Europa continentale
4 ottobre 1839
“Alle ore 12, Ferdinando II di Borbone, Re delle due Sicilie, dà il segnale di partenza al primo convoglio ferroviario, inaugurando così la tratta Napoli-Portici. E’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale e rappresenta un’importante conquista dal punto di vista politico, in quanto rafforza la posizione fra le più grandi potenze europee del Regno che vanta già la maggiore e più moderna flotta mercantile della penisola”
Pippo J.
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Milano-Venezia fu la prima ferrovia dell’Europa Continentale, a sud delle Alpi, a Nord del fiume Po e a Est della ferrovia Torino-Milano.
Ma per piacere!!!
Ferrovia Liverpool-Manchester, la prima ferrovia non solo Europea, ma mondiale!
La Compagnia Ferroviaria Liverpool-Manchester
Il viaggio inaugurale si svolse il 15 settembre 1830
La ferrovia Napoli Portici fu la prima linea ferroviaria costruita in Italia inaugurata, con grandi festeggiamenti, il 3 ottobre 1839
In un continente come l’Europa, la differenza di 9 anni, a quel tempo, per il completamento di una ferrovia sono validi per un primato e per la correttezza dell’informazione, non certo per l’importanza del dato.
Definire “borbonidate” o roba simile, questo fatto, sarebbe come definire “americanate” tutto ciò che avvenne nello spazio dopo Gagarin. Io credo che la tua precisazione sia dovuta per la correttezza, ma toglie poco all’importanza del fatto e non credo sia da liquidare come hai fatto tu.
Max, la mia precisazione un po’ piccata e’ dovuta al fatto che per come ci viene a volte presentata la Napoli-Portici sembrerebbe che abbia il primato di prima ferrovia Europea e quando fai notare gentilmente l’errore, si fanno i ricamini geografici per continuare a sostenere un’affermazione sbagliata.
Poi nascono e si radicano nel tempo e nelle menti concetti estranei ai fatti storici, tipo che i Francesi rubarono La Gioconda all’Italia.
Fu la creazione di questa ferrovia di importanza storica? Assolutamente, e’ solo grazie a persone intraprendenti che l’umanita’ progredisce ma da qui ad affibiargli un primato ce ne passa.
Riprendendo il tuo esempio su Gagarin, dire che la Napoli-Portici e’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale equivale a dire che chiunque venga dopo Gagarin e’ il primo uomo nello spazio al di sopra, o sotto, ad una certa quota. Gagarin fu’ il primo uomo a volare nello spazio, punto. Tutti gli altri sono secondi.
Se si guarda il tasso di alfabetizzazione il sud era di gran lunga meno sviluppato del Nord.
Veri invece i dati sulla produzione industriale.
Comunque questo è il tipico modo di ragionare di persone del Sud italia (che siano docenti universitari o persone con minor cultura) di addebitare i problemi del sud al nord rapinatore e conquistatore.
Magari vivono in un quartiere dove i commercianti pagano tutti il pizzo e si vive nell’omertà totale ma si continua a ripetere che il malessere venga da un’entità esterna che ha rapinato tutto il sud.
Guardate che questa è la tipica mentalità di chi aspetta l’assistenzialismo,di chi non si rimbocca le maniche,di chi parla dell’oggi prendendo in considerazione dati di 150 anni fa…
Il sud italia bisogna che valorizzi le sue competenze,i suoi giovani laureati,le sue aziende,che attiri con politiche fiscali grandi aziende… che elimini il cancro della malavita organizzata eliminando i legami di questa con le massonerie deviate e con l’imprenditoria (questa spesso del Nord) collusa con la malavita.
Io mi sento italiano consapevole delle diversità che esistono nelle varie regioni e provincie italiane… ma questa diversità è anche la nostra ricchezza e dobbiamo cercare di chiudere la bocca a chi fa di queste diversità un’arma politica per avere potere e spezzettare il nostro paese in tanti piccoli feudi governati da signorotti locali.
io ero rimasto che buona parte delle lauree se le comperassero. Dati ocse e simili confermano l’ignoranza dei terroni, i nostri figli a scuola confermano la presenza di una massa enorme di insegnanti inutili ed impreparati dal Sud.
Perfortuna ora la Lombardia può scegliere i proprio insegnanti su base regionale.
e soprattutto il fatto incontestabile che qualsiasi terrone da del compare al mafioso che puntualmente conosce e anche bene, e se ne fa vanto nella propria area territoriale, mentre poi sul blog dice di odiare e combattere!!!
Un po come i padani riveriscono bossi.
Se aveste letto il libro avreste capito che l’Unità d’Italia fu fatta contro gli Italiani se il Nord avesse fatto l’Unità con il Sud anzichè contro il Sud avrebbe potuto approfittare dell’enorme ricchezza del meridione dovuta al fatto che si trova nel posto fra i più belli del mondo non a caso qui nacque e si sviluppo la civiltà, basti guardare la ricostruzione dopo il terremoto del 1693 generò il Barocco di Noto non credo che un popolo affamato ed ignorante abbia potuto dedicare tanto sforzo alla ricerca della bellezza, aprite gli occhi a qualcuno nel mondo l’Italia piace piccola e meschina
L’anno scorso il 25 aprile “SILVIO MAGNO” scorrazzava per tutt’Italia sentendosi un “PAPA D’ALTRI TEMPI”, vaneggiava di avere dal 45% al 50% dei consensi da solo, senza la lega, dopo le ultime elezioni amministrative viaggia tra il 25% al 30% di quelli che hanno votato, il che vuol dire che ha un consenso reale del 15%, “UN BELLO SCHIANTO IN UN ANNO”.
Alle ultime amministrative può dire di avere vinto solo per abbandono “DEI BOLSCEVICHI STANCHI” e la sostanziale tenuta del “MOVIMENTO DEGLI ALLEVATORI DI TROTE”.
Persino il “BIVACCO DEI CONIGLI” gli si sta rivoltando contro, il suo “RAGLIO” non annichilisce più neppure “I SUOI SERVI SERPENTI”.
Ci sono speranze che “L’INCANTATORE DI CONIGLI”, il prossimo 25 Aprile non sia in grado di suonare il suo piffero magico.
A quando il 25 Aprile, per la liberazione dal “SILVIO-LEGHISMO” in salsa “D’ALEMATA”.
Che noia la retorica partigiana, ascoltare queste cariatidi che ci erudiscono sulle fondamenta della Repubblica, mentre nel ’45 Togliatti ha amnistiato i fascisti, e 80 podestà sono stati nominati Prefetti della Repubblica.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, quanto avevi compreso dell’istinto italico.
La Demos non è un’illusione, è un concetto che si alimenta giorno per giorno, e scardinare la cricca della autonominata classe dirigente sarebbe un buon inizio.
no. solo fino a quando la ‘xenofobia’ sarà depennata. Perchè lo sanno tutti che gli oranghi non sono scimpanzè. I Terroni non sono certo Padani. Lo si sa e non lo si può dire. ‘xenofobo’ è un termine privo di senso. Nessuno ha paura delle razze. ci sono e si sa. E’ un termine per in qualche modo proteggervi. Paura? ma va la
Il 30 Giugno 1960 Genova è la capitale dell’antifascismo italiano.
Il fascismo non passò!
Non tardò comunque ad arrivare la repressione. Avvalendosi di delazioni e false testimonianze, nonchè basandosi su alcune fotografie, scattate dal solito intraprendente fotoreporter (pare di un noto quotidiano locale) nei pressi della Piazza De Ferrari, vennero arrestati numerosi antifascisti, (specialmente si cercò di colpire la gioventù antifascista), seguirono processi e dure condanne.
DALLE CITTÀ’ E PROVINCIE D’ITALIA
S’ALZA UN GRIDO DI SDEGNO E DOLOR!
VUOL RIUNIRSI LA VILE TEPPAGLIA
CHE VENDETTE IL PAESE E L’ONOR!
DI UN CONGRESSO E’ IL VILE PRETESTO…
MA CALPESTAR NON SOL VOGLION QUEL SUOL
CHE DI MARTIRE E’ STATO IL CAPESTRO
E L’EMBLEMA D’IMMENSO VALOR !
SU SCATTIAM! DALL’OFFICINA, DALLE AULE, DAI CAMPI E DAL MAR SCATTIAM!
SU E’ LA MADRE CHE CHIAMA; LIBERTA’ E’ IL SOL GRIDO CHE VAL!
IL BALILLA E’ CON NOI, SU’ COMPAGNI!
TRADIZION VUOLE CHE IL VILE OPRESSOR
FUOR DI GENOVA, FUOR DE’ I SUOI SCAGNI
CHE DI SANGUE SUPERBO INNONDO’!
DI PORTORIA LE GESTA CONTINUAN
SOL CHE UNO PIU’ SOLO NON E’:
” INSIEM ” TUTTI SIAM, TUTTI BALILLA
IL PADRON PER RAGIONE NON V’E’!
PERCHE’ D’ORO HAI SUL SEN LA MEDAGLIA,
DIFENDIAM LA TUA TERRA, LA NOSTRA
SACRA CITTA’ ! DAREM BATTAGLIA
A CHI IN CATENE TI VOLLE AI PIE’ PROSTRA
FORZA O PERASSO, DI PORTORIA, DI DE FERRARI,
POPOLO DI TUTTA GENOVA FAREM LA STORIA
PER UN MONDO CHE MEN NON S’ATTENDE!
MAI PIU’ O MADRE AVRAI DA TEMERE
CHE IL FASCIO I SUOI PIE’ POSI PROFANI,
SU QUESTA TERRA NON AVRAN PIU’ A GODERE
CHI DEL TUO SANGUE LORDE HA LE MAN!
NOI RICORDIAMO I FRATELLI I COMPAGNI
I PADRI NOSTRI, CHI SUI MONTI LOTTO’.
I SACRIFICI DI LOR NON SARAN PIU’ VANI
E’ NATO UN POPOLO E LA PIETRA SCAGLIO’!
Vedendo il filmato di quell’epoca, di quando La Russa era giovane, mi vengono subito in mente i ricordi di come erano i giovani in quel periodo .proprio del clima che si respirava a quei tempi ..della voglia che cera tra loro di lottare con tutte le forze per ottenere quei diritti che, secondo loro, socialmente ci erano dovuti .come sono cambiati i tempi a quell’epoca, se solo un politico si fosse azzardato d’accusare i giovani d’essere dei “bamboccioni” come minimo, lo avrebbero aspettato sotto casa per dargli una fracassata di botte che se la sarebbe ricordata per tutta la vita .. bastava poco, a quei tempi, per scatenare la furia e la rabbia delle masse giovanili Italiane ..oggi invece, questi nostri giovani figli della tv “di quella gran puttana di mamma rai, e di quel magnaccione di papà mediaset .pare che siano stati totalmente addomesticati a soccombere passivamente ad ogni tipo di sopruso sociale che gli viene fatto basta che non gli tocchi il “pallone”!!!
ps: Con questa mia triste ma evidente constatazione, lungi da me volermi rifare al solito stupido ragionamento del “come eravamo migliori noi” va da se che, se i giovani di quei tempi, fossero nati in questi, “o viceversa” la storia sarebbe stata rimasta sempre la stessa casomai, se si dovesse imputare veramente a qualcuno una ipotetica sconfitta generazionale, quella è proprio la nostra che, dopo aver tanto lottato per i nostri diritti sociali, per gli ideali in cui credevamo, si è lasciata sedurre dalla stupida convinzione che, fottere lo “stato”, quindi il nostro prossimo in generale, non equivalesse, di fatto, a fotte solo noi stessi e, un domani, anche le generazioni a future!
Solo una domanda per comprendere il “come erevamo”, eri un sanbabilino ?
Ho avuto “quando eravamo” all’università, sia amici del Fronte della Gioventù, che di Lotta Continua, ed avevo l’impressione di assistere ad una partita di calcio, con ultras immaturi alla ricerca di un “centro di gravità permanente”.
Poi tutto cambia, ed il lavoro rende più concreti.
Nonostante tutto preferirei almeno un pò di coerenza, in particolare ai giornalisti sessantottini che si sono svenduti al Sole24ore.
Ma quale sanbabilino! No, no, io personalmente non ho mai fatto parte di nessun “movimento” però mi ricordo molto bene quel periodo avendo anche io amici e conoscenti di destra e di sinistra che ci credevano e “militavano”, era solo per dire “come sono cambiati i giovani” dall’epoca ..e, proprio come facevi notare tu, ho visto troppa gente che, da giovane .mentre poi crescendo
Per salvare l’ Italia cosa cxi vuole non votare PD è un freno a mano alla rivolzione poolare.. il PD fatto da zombi cerca di trascinarsi con i suoi rimanent voti fino alla morte..non sarà mai un’alternativa a quel cazzo di Berluscon!!!! Neanche se il piatto lo si propone d’argento..sono nel pallore a litigare fra loro non votate PD..per il resto fate qul cazzo che Vi pare!!
Finchè non ho conosciuto la verità su come il piemonte occupò e colonizzo il meridione non mi spiegavo come si potesse stare così male nella mia Sicilia, il meridione d’Italia è una terra ricca per natura una terra generosa circondata dal mare dalla quale nessuno era mai andato via prima dell’unificazione (ci sono i documenti degli uffici immigrazione) una terra nella quale è quasi impossibile morire assiderati come succede ancora adesso nelle regioni del nord, perchè si dovrebbe andar via da un posto così ? Tutti quelli che sono arrivati ci hanno messo su casa dai Greci e i Romani fino ad oggi lasciando tesori inestimabili, perchè non è possibile sfruttare queste ricchezze ? Anni fa si parlo della costruzione di un grande Parco Tematico che poi si fece a Parigi si disse che erano stati spaventati dalla mafia, io mi domando come mai le grandi raffinerie non si pongono questo problema ? eppure sarebbero molto più vulnerabili.
Il Regno delle due Sicilie aveva una storia di 800 anni di pace quando fu annesso al Piemonte troncandone la storia, quella storia può ripartire solo da dove è stata troncata solo allora si potrà parlare di un’Italia Unita veramente.
Napolitano…ma di contrappoisizine parli seil PD non esiste sono degli zombi votati da zombi??!!
Che cazzo stai a dire.. in Italia c’è un solo regime quello piduista ed affarista caro Napolitano..un consiglio per dare una vera scossa agli Italiani….dimettiti..dimettiti..dimettiti, dal vebo italiano dimettersio cosa che non conosce anocìra Ratzinger che ha nascosco nefandezze e causa di una crisi della chiesa terrena…non che mi interessi perchè io credo in Gesi risorto ed in dio non a Ratzinger dal crocefisso da 30 mila !!!
“storia di peti morali” nati da coloro che vorrebbero insegnare ad altri.
>>>> ciò che fanno spesso o sempre ….
Il termine dogma (o domma) è utilizzato generalmente per indicare i princìpi fondamentali di una religione, o le convinzioni formulate dai filosofi e poste alla base delle loro dottrine, da non potersi mettere in dubbio da chi si reputa loro seguace o fedele. Il termine può essere applicato in senso estensivo a discipline diverse da quelle religiose.
>>> ciò che fanno i “cattivi”, se s’incazzano non lo fanno manco loro!!!
L’autocritica è esaminare e giudicare il proprio comportamento al fine di migliorarlo.
Questo termine originalmente nasce nell’ambito politico e più precisamente in quello del Marxismo.
“Fare autocritica”, per un uomo politico, un militante o un gruppo di militanti, significa analizzare e riconoscere pubblicamente, rispetto alla dottrina politica riconosciuta o la linea del partito a cui si appartiene, i propri errori o deviazioni.
È il risultato di una rigorosa riflessione personale e di gruppo. È un elemento essenziale del pensiero critico. Sebbene se ne possa abusare, l’autocritica è considerata generalmente sana e necessaria per imparare. Era un tratto della pratica del Maoismo cinese.
>>> ciò che dicono di fare…perchè è scritto…ma col cazzo che lo fanno….
Nell’ambito della fede cristiana si parla, a livello individuale, di esame di coscienza e di confessione di peccato, quando il credente si confronta con il metro morale e spirituale della Parola di Dio. È anche quanto un’intera chiesa è chiamata a fare quando esamina attentamente se stessa. Essa fa autocritica quando, verificando se stessa alla luce della Parola di Dio, riconosce i propri errori e fallimenti e ne fa ammenda. La Bibbia afferma: “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi. Non riconoscete voi stessi che Gesù Cristo è in voi? A meno che non siate riprovati” (2 Corinzi 13:5).
Vogliamo vedere cosa succede quando qualcuno andrà a vedere negli armadi dei grillini? Oppure pensi che i grillini sono e saranno tutti duri e puri e sempre?
Il marcio c’è dovunque ed attecchisce ovunque!
Basta andare a cercare che si trova! Poi, una bella lente d’ingrandimento, qualche buona aggiunta, far finta di essere dei rincoglioniti incapaci di distinguere la propaganda dalle notizie e si può attaccare chiunque, se ben equipaggiati di potenza mass-mediale.
Il fatto grave è che non si attaccano i rei, ma tutto l’organismo a cui questi appartengono a qualsiasi livello.
Si chiama razzismo!
Nel caso saltasse fuori che qualche grillino si macchiasse di qualche cosa e qualcun altro lo coprisse, allora tutti i grillini, per coerenza, dovrebbero essere fucilati almeno due volte.
Credi che non succederà mai una cosa del genere?
Certo, se grillo continuerà a leccare il culo di obama e travaglio quello dei sionisti, probabilmente non succederà, ma non è escluso.
Il razzismo dei leghisti, in confronto al vostro, è roba per stupidotti.
Non sei razzista?:)
Ne sei sicura?
E’ incredibile a cosa può arrivare il cervello umano dopo aver troppo a lungo inalato INCENSO.
Cosa centra il movimento 5 stelle con i PRETI o i BOY SCOUTS ?
Cosa c’entra il RAZZISMO ?
Più ti leggo e più mi ricordi quei personaggi che amano produrre PETI nella propria auto a finestrini sigillati guai a bussargli al finestrino !
Stessa cosa fai tu con l’incenso
Ripeto il mio post a cui hai replicato, poi cercherò di evitare di bussarti al finestrino :
il problema non sono affatto i SINGOLI che sbagliano, ma le ORGANIZZAZIONI che li difendono OCCULTANDO prove di reato…
il marcio quando c’è va cercato e DENUNCIATO
non credo assolutamente che sia utile favorire le ASSOCIAZIONI A DELINQUERE
Ma cosa ti rispondo a fare? Mi pare che sei una col ciuccio e guai a chi te lo toglie!:)
sancho 25^04^10 01^20
—————–
Si risponde nel contesto, o se si vuole utilizzare la metafora almeno deve essere adeguata al contesto. Le risposte che dai tu sono miserevoli. Sono le risposte di un uomo che, come una zitella impettita, vuole sempre dire l’ultima, anche se, ovviamente, si tratta dell’ultima sciocchezza.
Sapere parlare è un pregio, ma sapere tacere, quando non si sa cosa dire, è un dono della natura che con te è stata matrigna.
sancho, stai sbarellando
capisco che l’entità dello scandalo sulla pedofilia ti abbia alquanto sbalestrato
ma da qui ad arrivare ad attaccare tutti come criminali ce ne passa
non è accusando gli altri a 360° che riuscirai a scagionare la tua setta religiosa dai suoi vizi capitali
« La nostra stella, o Signori, ve lo dichiaro apertamente, è di fare che la città eterna, sulla quale 25 secoli hanno accumulato ogni genere di gloria, diventi la splendida capitale del Regno italico »
(Camillo Benso, conte di Cavour, discorso al Parlamento italiano 11 ottobre 1860[1])
La presa di Roma (20 settembre 1870) comportò l’annessione di Roma al Regno d’Italia, e decretò la fine dello Stato Pontificio e del potere temporale dei Papi. L’anno successivo la capitale d’Italia fu trasferita da Firenze a Roma (legge 3 febbraio 1871, n. 33).
>>> si festeggia i 150 anni di questa Italia a pezzi tra mafia-chiesa-USA
si ricorda la ferrovia dei borboni (esseri inferiori umanamente incompatibili)
si dimentica una guerra a nord di grosse dimensioni
SI DIMENTICA SOPRATTUTTO CHE NEL 1871 ….
in seguito alla sconfitta subita dalla Francia nella battaglia di Sedan …
NASCEVA E MORIVA LA PRIMA REPUBBLICA COMUNISTA DELLA STORIA !
senza spargimento di sangue !!!!!
” LA COMUNE DI PARIGI!” SENZA INGLESI , SENZA PRETI DEL CAZZO !!!
l’epilogo , 20mila fucilati , 38mila deportati sotto la visione della santa madre chiesa !!!
per uno normale , con una preparazione normale ed intelligente …sembra a prima vista un salto carpiato!!!!… eh eh eh !!!!!
ma come puoi vedere qui si ha a che fare ancora con
gli stereotipi atavici del “medioevo” (quasi) !!!
allora mettere in parallelo le grandi idee del continente europeo con la “piccolezza” italica
fà risaltare anche un Cavour come se fosse
stato un conte di Saint-Simon !!
Non ti sembra più semplice, lineare ed utile esprimere la tue idee a chi frequenti, erudendoli sui principi a cui ti riferisci ?
Oggi ad un mio amico muratore ho provato a spiegare la Repubblica di Platone, e ti garantisco che ne ha compreso l’essenza.
Non pretenderai che tutti si leggano le 800 pagine del Capitale ? (che nemmeno i presunti comunisti del ’68 hanno letto).
Nè io, e spero nemmeno tu, abbia la presunzione di erudire il popolo, la settimana rossa del 1921 non si appoggiava agli innumerevoli testi di coscienza di classe, bensì a semplici aspirazioni economiche.
perchè mai dovrei esprimere le mie opinioni SOLO a chi frequento?
perchè mai TROTE e molto peggio , diciamo pure ZOCCOLE con tanto di pedigree possono inquinare l’etere con esternazioni a cazzo , ed io no ?
LA RIVOLUZIONE “CULTURALE” ITALIANA , non sarà quella di Mao ma qualcosa di simile …
è giusto che stia qui per SCASSARE LE PALLE AL POTERE OPPRIMENTE sia di origine mafiosa, clericale e imperialista …
sai, io critico il Beppe nel momento che vedo qualcosa di storto, non inveisco contro la Casaleggio perchè mi sembra assurdo discutere con
il motore dell’auto… la uso fino a quando cammina..e provo a “guidare” per la giusta via!
ps.
non mi interessa “convertire” i muratori …
quelli arriveranno da soli a capire il nesso…
mi attrae SPRANGARE I SOLITI BORGHESI che hanno
il mutuo in corso , quelli che citavi prima !!!!
IL PRETE DEVE ESSERE AL SERVIZIO DELL’UOMO!
MAI L’UOMO DEVE ESSERE AL SERVIZIO DEL PRETE!!!
ATEO O NON ATEO NON E’ COMPETENZA DEL PRETE!!!!
importante è se lui CREDE…
praticamante …RIVOLTO L’ANTICO CONCETTO che mi è
stato tramandato e che non ho mai capito ….
e diventa:
FACCIO IO COME CAZZO ME PARE NON LO PUO’ FARE UN PRETE…ALTRIMENTI CHE ESEMPIO DAREBBE ?
Carissimo “ateo”, essere anticlericale non significa assolutamente essere contro i credenti. Il prete è un dipendente del Vaticano, il credente è un dipoendente di Dio.
GLI EROI CAPOVOLTI
Qui, però, mi preme ragionare di quel che è avvenuto e non di quello che avverrà, bastandomi per ora l’ufficio di storico e rimandando a più tardi quello di profeta. Tanto più che non bisogna lasciare, a chi l’ha, l’illusione che Garibaldi sia stato un “uomo rappresentativo” e non un nostro nemico.
Si badi, dunque, a ciò che egli ha fatto. Quasi solo, seguito da pochi, egli ha agito contro l’Italia fuori delle abitudini quietiste e senza gloria degli italiani di allora, vilissimi e malfidi, borbonici e non garibaldini.
Se Garibaldi fosse stato un “uomo rappresentativo”, che è quanto dire un mediocre, se avesse cioè realmente incarnato lo spirito del suo popolo e del suo tempo, avrebbe senza dubbio continuato ad essere, dopo le prime disillusioni, un bravo e onesto emigrante fuoruscito per ragioni romantiche.
Il suo ritorno in Italia sarebbe stato quello di un emigrante arricchito, non già quel che lo condusse al Vascello, alla Repubblica Romana, alla tragica pineta di Ravenna. “Chi non ha paura di soffrire, mi segua”.
Dette a un popolo che si dà vanto di non voler soffrire, queste parole sono una dichiarazione d’inimicizia, rimprovero e condanna al tempo stesso; sono un elogio dei pochi, degli sbandati, dei senzafamiglia, dei magnifici pazzi e dei santi avventurieri che lo seguivano da anni attraverso tutta l’Italia, laceri e affamati, invincibili e perseguitati, alla ricerca di una razza e di una patria. Certo, non sono un elogio degli italiani. “Bisognerebbe aiutare gli austriaci a bastonare questa gentaglia”; ruggiva Bixio, questo capitano di ventura del cinquecento, nato in ritardo.
Ma Garibaldi, eroe decadente e umanitario, ammalato di retorica e di compassione, tirannello democratico figlio del popolo, era incapace d’ira spietata e tirannica e si lasciava addomesticare dagli applausi della folla, che vedeva in lui il buon nemico senza rancori e sentiva di poterlo vincere non a bastonate, ma con la coreografia dell’entusiasmo.
-continua-
Questa sua mansuetudine piena d’amore m’ha l’aria di una istintiva riconoscenza. Poiché la storia del nostro ultimo secolo non ha nulla di più paradossale del fatto che Garibaldi non sia finito, a Marsala, come Pisacane a Sapri, trucidato dagli italiani normali di allora, e che Mentana non si sia risolta in un’altra Villa Glori, dove i buoni latini del Lazio moderno s’accanirono sui moribondi dopo che gli svizzeri, a baionettate, avevano fatto rientrare i fratelli Cairoli nella dolorosa realtà della storia.
Ma il voler chiarire, nelle mie intenzioni, non ha bisogno d’altra consolazione all’infuori di quella che mi viene dal fatto, che Garibaldi è stato senza dubbio il primo a scendere da cavallo e ad umiliarsi. Poiché si badi, quella ch’egli credeva, un’incoronazione per mano di popolo, non è stata poi se non una spoliazione accortissima e sommamente politica, una specie di burla perfida e sapiente della quale soltanto la plebe è capace, e solo a danno dei re buoni.
Tutto, anche la spada, gli fu tolto, in cambio d’una corona di latta.
Pietosa decadenza, questa d’un eroe che aveva creduto di perdonare ed era stato perdonato; non degna certo di chi s’era, come lui, trovato solo più d’una volta, tradito e rinnegato dal suo popolo ancora prima che il gallo cantasse. L’essere divenuto materia di canzonette e di discorsi, pretesto a cortei e a bicchierate, l’essere stato digerito in modo così liscio dal gran ventre plebeo, mostra ch’egli non era d’ossa dure e non apparteneva a quella razza sdegnosa di tiranni, dei quali il nostro popolo commemora le imprese con una cautela rispettosa e diffidente che sa di soggezione e di paura, ed evita di parlare per non averne ancora a temere.
La tradizione degli eroi è finita, e male, con Garibaldi.
Intanto non confondiamo i bilanci regionali (statali) con la produttività della gente, sai benissimo che le tasse non le paga nessuno, ormai falsificare un bilancio è uno scherzo e non rischi quasi nulla. Quando passo per l’emilia vedo più ferrari, porsche e suv vari che sembra un autosalone, che poi il bilancio regionale sia in rosso con tutti i soldi che si mangiano i politici (pipartizan) e l’evasione è normale, per il resto siamo daccordo.
se leggi il bilancio dell’Emilia
vedrai che ogni anno perde miliardi di euro..
In valore assoluto è il secondo deficit d’Italia
dopo il Lazio.
Vuoi sapere una cosa?
BASTA INVESTIRE AL SUD come si fà al Nord e al Centro.
Investire in infrastrutture, porti e villaggi turistici.
E se lo stato volesse
la Mafia sarebbe sconfitta in uno o due anni.
Basta usare più uomini e mezzi e l’esercito se serve.
I giornalisti (e sicuramente anche lo stato) conoscono il nome di tutte le famiglie mafiose dell’Italia.
L’ho letto più volte sull’espresso, il sole24 ore ecc.
Che ci vuole. I nomi sono pubblici.. Basta sorvegliarli!!!! semplice 🙂
pensi che con qualche infrastruttura. tu riesca a sconfiggere il deficit economico, la miseria e poi la mafia.. ma cosa cazzo leggi TOPOLINO..
se non si risolve il problema della mancanza cultura (non tutti, ma la maggior parte) del popolo, il servilismo ai potenti di turno, la questione morale, fare capire che la politca é morta.. si ha bisogno di idee.. beh allora dove vai co ste frasi fatte tue.. copiate da qulche blog e incollate qui???
CONTINUA A LEGGERE TOPOLINO..
Nello Stato ci sono molte persone oneste
che hanno combattuto la Mafia
e continuano a combatterla ogni giorno
soprattutto al SUD.
E alcuni devono stare sempre sotto scorta.
Credo bisognerebbe dare sostegno
a queste persone e cominciare a
comprare tutti i libri e riviste che parlano di Mafia.
Ha fatto più danni Saviano alla camorra
che chiunque altro..
A volte basta un libro…
Certamente, tutto vero ma io mi riferisco all’industrializzazione del nordest e dell’emilia. AL sud è impensabile se prima non si sconfigge tutta la delinquenza. Io vedo il sud italia per l’europa come la florida è per gli USA, un paradiso delle vacanze e del riposo per ricchi anziani ma per avere questo si deve garantire l’assenza totale di delquenza.
E nemmeno mi piglio l’impegno di disilludere il tuo sogno rivoluzionario.
Sai bene che in questa società del ca..o nessuno rischia il posto di lavoro per difendere le proprie convinzioni.
Vorresti identificarti nel “CHE”,purtroppo si riduce ad una aspirazione, seppure sincera, senza futuro.
La Rivoluzione per essere reale si basa sulla fame, mentre quelli che non riescono a pagare il mutuo, vogliono assomigliare ai borghesi che vanno in ferie a Cortina ed a Capri.
La Rivoluzione per essere reale si basa sulla fame, mentre quelli che non riescono a pagare il mutuo, vogliono assomigliare ai borghesi che vanno in ferie a Cortina ed a Capri.
pps.
preferisco conoscere un Magic, piuttosto che chi si adegua al sistema.
Potrebbe esserci un abisso politico, eppure il desiderio di approfondire le proprie idee, dimostra l’apertura culturale.
(sono sempre grato a Platone per avermi spiegato la differenza tra democrazia e tirannide)
francamente non capisco, il sud oggi è troppo distaccato dall’europa per poter essere industrializzato e poi manca la “voglia” di lavorare e la “mentalità industriale.
Altro discorso è la delinquenza organizzata, se non la si sconfigge totalmente non ci sarà mai sviluppo nel nostro povero sud e dire che si potrebbe mettere in galera tutti i delinquenti solamente seguendo il denaro (C\C e cassette di sicurezza), chiederne la provenienza e dare trent’anni di galera a chi non la dimostra.
forse non arrivavano a 800! Come fecero?
Intanto c’era una flotta inglese che copriva lo sbarco; poi c’erano i soldi inglesi (tanti soldi) nelle mani di mazzini per corrompere ufficiali e funzionari borboni e per organizzare i picciotti creando la mafia.
I motivi per cui Garibaldi riusci a battere l’esercito e la Mariana dei Borboni sono molteplici,
Tantissima corruzione da parte di Cavur, in pratica si è comprato quasi tutta la marina dei Borboni che al epoca era una delle più potenti d’Europa.
Ufficiali inetti, vecchi, inefficienti nel esercito Borbone. Ed in particolare a Palermo rischio grosso e vinse solo grazie al abbandono degli avversari.
Poi i Borboni si erano chiusi a riccio e non avevano concesso nessuna apertura liberale come i tempi richiedevano, ci fu pure un tentativo in questo senso da parte dei Borboni ma avvenne tardi quando la situazione ormai era degenerata.
Garibaldi probabilmente era un patriota vero, ma era sostanzialmente un burattino in mano ai Piemontesi.
attraverso le superopotenze europee (Francia e Inghilterra) che decisero la strategia militare e mediatica da osservare.
L’Inghilterra aspira al controllo dello zolfo e del mediterraneo e con una nuova potenza come il Regno delle Due Sicilie questo non poteva succedere.
Se ne guardano bene i posteri!:)
Anche perché a comandare è sempre la stessa “confraternita” che vinse allora!:)
E poi, anche i “profani” attuali sono cresciuti con i miti e le idee inculcate dagli iniziati!:)
Chi glielo potrà mai togliere il ciuccio a questi?
Napoli-Portici, la prima ferrovia dell’Europa continentale
4 ottobre 1839
“Alle ore 12, Ferdinando II di Borbone, Re delle due Sicilie, dà il segnale di partenza al primo convoglio ferroviario, inaugurando così la tratta Napoli-Portici. E’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale e rappresenta un’importante conquista dal punto di vista politico, in quanto rafforza la posizione fra le più grandi potenze europee del Regno che vanta già la maggiore e più moderna flotta mercantile della penisola”
Mazzini consegnò l’Italia agli Inglesi e, soprattutto, a ciò che essi rappresentano!
Garibaldi? Un mercenario assurto ad eroe nazionale, in uno Stato degno di simili personaggi, dove anche Mangano rischia di essere ricordato come un eroe.
L’Uomo Che comandò
la missione a TERRA
del programma APOLLO
che porto per la PRIMA VOLTa
l’uomo sulla LUNA
nel 1969
ERA UN TERRONE.
FIGLIO DI TERRONI DEL SUD!
Il problema è che La Giovine Italia
è stata pagata con il sangue del SUD.
Morti a non finire…
Perdita di una economia florida!
Perdita del primato marittimo!
Perdità della dignità!
Dopo secoli di ricchezza economica.
Basti pensare che il primo tesoro storico
mondiale si trova …
a NAPOLI ancora oggi.
E’ UNA NOTIZIA STORICO – SCIENTIFICA.
Vale più del TESORO DEI ZAR
e PIU’ DI QUELLO DELLA CORONA INGLESE.
CI SONO DEI RUBINI CHE RISALGONO AGLI ANGIOINI..
Sicuramenti tutti sanno di che tesoro si tratti
e in quale museo si trova…
Gli italiani conoscono la loro storia :))))
I poveri emigranti italioti in America si consumarono le lingue per generazioni per leccare il culo ai ricchi americani… Avevano dietro un’Italietta di merda che era ben lieta d’essersi liberata di loro.
I cinesi emigrati in Italia hanno scalato le posizioni in un lampo. Se ne vedono un sacco con mercedes fiammanti, ben vestiti, in belle case e pieni di negozi, magazzini, aziende. E dietro non hanno
un’italietta, ma una strapotenza. Che bello !! Già vedo gli italioti di Padania, i leghisti di merda che oggi fanno i grandi, i bossi e i trota, far lka fila davanti alle case dei padroni cinesi per potergli pulire il cesso con la lingua e ricevere un involtino primavera per sfamare la famiglia !
L’Italia ai cinesi !
La Giovine Italia (o Giovane Italia) fu un’associazione politica insurrezionale fondata a Marsiglia nel luglio 1831 da Giuseppe Mazzini, il cui programma veniva pubblicato su un periodico al quale fu dato lo stesso nome. L’obiettivo di questa organizzazione era quello di trasformare l’Italia in una repubblica democratica unitaria, secondo i principi di libertà, indipendenza e unità, destituendo il governo instaurato dall’Austria. La Giovine Italia costituì uno dei momenti fondamentali nell’ambito del Risorgimento italiano.
Coloro che prendevano parte a questa associazione segreta utilizzavano come pseudonimo il nome di personaggi del Medioevo italiano.
Negli anni 1833 e 1834, durante il periodo dei processi in Piemonte e il fallimento della spedizione di Savoia, l’associazione scomparve per quattro anni, ricomparendo solo nel 1838 in Inghilterra. Dieci anni dopo, il 5 maggio 1848, l’associazione fu definitivamente sciolta da Mazzini che fondò, al suo posto, l’Associazione Nazionale Italiana.
La Giovine Italia entrò, in seguito, a far parte di un’altra associazione politica mazziniana, ovvero la Giovine Europa, assieme ad altre associazioni simili come la Giovine Germania, la Giovine Polonia e la Giovine Francia.
Mentre tutta la sinistra democratica europea si riproponeva l’obiettivo di una insurrezione popolare, Mazzini rifiuta la lotta di classe convinto com’è che per spingere il popolo alla rivoluzione basti indicargli l’obiettivo dell’unità, della repubblica e della democrazia. Certo Mazzini non ignorava la grave questione sociale italiana, che era soprattutto questione contadina, ma egli pensava che questa dovesse essere affrontata e risolta solo dopo il raggiungimento dell’unità nazionale e non attraverso lo scontro delle classi, ma attraverso una loro collaborazione.
>>> per capire la STORIA BISOGNA SAPERLA INTERPRETARE , NON BASTA FERMARSI SULLA FERROVIA
per vedere un treno VUOTO di neuroni che passa!!!
LA cosa peggiore che può fare il SUD
è la RIMOZIONE (psicologica) della CAUSA
dei sui mali, dimenticarla.
La lezione di FREUD è CHIARA!
Per essere felici e appagati
è necessario riporatre alla luce
il male che si è subito ed è stato dimenticato.
Se il SUD ha subito un genocidio
se è vero
allora
è importante ricordarlo
tirare fuori i documenti storici
fare una giornata nazionale
alla memoria dei CADUTI terroni
per l’ITALIA.
X Estrellita:
E’ importante mettere i puntini sulle ì
nel rapporto tra nord e sud
Perchè se è vero che il SUD
ha subito violenza, sottosviluppo e emigrazione (quanti milioni di persone?)
alloraal sud abbiamo bisogno di
ESSERE CONSAPEVOLI DI QUELLO CHE E’ SUCCESSO.
SI puo vivere insieme
MA LA CONSAPEVOLEZZA DI UN SOPRUSO
E’ LA PRIMA COSA.
Lo dice anche FREUD…
comunque si dice tanto che i terrnoni non hanno voglia di fare niente, pero’ prova tu ad andare a lavorare con delle belle calde giornate di sole, mica scemi sono….
Penso che il fattore mafia è ormai sfuggita di mano ai poteri che l’hanno creata e sostenuta..
Basta pensare che dalle statistiche la mafia italiana è la più ricca del mondo..
Ha cominciato a usarla Garibaldi quando sbarcando nell’isola aveva bisogno di un appoggio contro i Borboni .. e poi gli Americani … per lo Sbarco in Sicilia degli Alleati…queste cose si trovano sui libri di storia ormai..
Ma ormai sembra essere diventata così forte che è la Mafia stessa a gestire l’economia italiana.
Basta pensare che ci sono infiltrazioni mafiose anche nella VAL DI SUSA dove stanno costruendo una TAV da almeno 20 miliardi di euro.. .. lo denunciava qualche sera fà la trasmissisone exit..
E’ il segno di un gravissimo
decadimento culturale cadere
nel trabocchetto della divisione
“nord” e “sud”.
E’ una vera vergogna che ci si insulti
e ci si denigri per l’appartenenza
a una Regione anzichè a un’altra.
Una vergogna il solo fatto che esista il problema, che se ne debba discutere!
Una grande lezione di civiltà
ci viene in questo senso da un aneddoto
di Albert Einstain, il quale,
mentre gli veniva compilato
un documento di riconoscimento,
all’impiegato che gli chiedeva:
“Razza?” rispose semplicemente “Umana”.
E aggiungerei che il fenomeno della camorra è amplificato da questo stato di cose, perchè in effetti questo sarebbe stato comune gangsterismo se non fosse stata sostenuta dai poteri centrali che usano le mafie come una sorta di prefettura ombra per compiere i lavori più sporchi Pino Aprile dice delle verità che si vogliono dimenticare, ma che sono determinanti.
Prima di giungere alla odierna definizione della Banca d’Italia espressa nel
suo Statuto, esiste un percorso storico che andrebbe ricordato per capire le origini
dell’istituto.
La Banca d’Italia nacque con la legge 10 agosto 1893, n. 449, in cui venne
sancita la fusione della Banca Nazionale del Regno d’Italia con le due banche di
emissione toscane: la Banca Nazionale Toscana e la Banca Toscana di Credito
per le industrie e il commercio d’Italia, al fine di costituire un istituto di
emissione nuovo, in forma di società anonima (l’odierna società per azioni).1
Bisogna prima fare , però, un passo indietro nella storia e risalire al 1849,
quando si costituiva in Piemonte la Banca Nazionale degli Stati Sardi, di
proprietà privata. Il maggiore interessato, Cavour – che aveva interessi propri in
quella banca – impose al parlamento savoiardo di affidare a tale istituzione
compiti di tesoreria dello Stato.
Si ebbe così una banca privata che emetteva e gestiva denaro dello Stato.
A quei tempi l’emissione di carta moneta veniva fatta solo dal Piemonte. Il
Banco delle Due Sicilie emetteva invece monete d’oro e d’argento La carta moneta del Piemonte aveva anch’essa una riserva d’oro – circa 20 milioni di lire – ma il rapporto era: tre lire di carta per una lira d’oro, dunque una sorta di “convertibilità in oro” .
Inoltre, per le continue guerre che i savoiardi facevano, anche quel simulacro
di convertibilità crollò, tanto che la carta moneta piemontese – per l’emissione
incontrollata che se ne fece – era diventata carta straccia già prima del 1861.
Una volta conquistata tutta la penisola, i piemontesi presero il controllo sulle
banche degli Stati appena conquistati e dopo qualche tempo fu la banca Nazionale
degli Stati Sardi a divenire la banca d’Italia.
In pratica, la Banca Nazionale nel Regno D’Italia deve considerarsi il
successore diretto di quella sarda, essendosi semplicemente mutata la
denominazione sociale di questa durante il periodo che seguì immediatamente
l’unificazione politica e nel quale essa aveva intrapreso a estendere rapidamente la
rete delle proprie filiali dall’ambito delle antiche province a tutta la penisola.
La fusione con le due banche toscane e la liquidazione di quella romana non
portarono, tuttavia, a compimento il processo di unificazione delle emissioni.
Occorsero altri trentatré anni, fino al 1926, perché ai due banchi meridionali
venisse tolto il diritto di emissione di cui avevano continuato a godere dopo il
1893, sebbene dopo questo anno i rapporti di collaborazione con l’istituto
maggiore fossero divenuti molto più stretti e fattivi che in passato.
In pratica con l’occupazione piemontese era stato immediatamente impedito
al Banco delle Due Sicilie – diviso poi in Banco di Napoli e Banco di Sicilia – di
raccogliere dal mercato le proprie monete d’oro per trasformarle in carta moneta
secondo le leggi piemontesi, poiché in tal modo i Banchi avrebbero potuto
emettere carta moneta per un valore di 1200 milioni e sarebbero potuti diventare
padroni di tutto il mercato finanziario italiano.
Quell’oro pian piano passò nelle casse piemontesi, nonostante la nuova banca
d’Italia non risultasse averne nella sua riserva, nonostante appunto tutto quell’oro
rastrellato al Sud Si cercò di far confluire tutto quell’oro attraverso una via
“sociale”, naturalmente, quella del finanziamento per la costituzione di imprese al
nord, operato da banche, costituitesi per l’occasione come socie della banca
d’Italia: Credito mobiliare di Torino, Banco sconto e sete di Torino, Cassa
generale di Genova e Cassa di sconto di Torino.
La posizione della banca d’Italia subì profonde modificazioni ad opera di una
serie di decreti-legge emanati negli anni 1926 e 1927, tra cui assume rilevante
importanza quello n. 812 del 6/02/1926, che, unificando in capo alla banca d’Italia
il servizio di emissione dei biglietti di banca, stabilì la cessazione dell’analoga
facoltà per il banco di Napoli ed il banco di Sicilia.
Cosicché la banca d’Italia assunse il monopolio dell’emissione dei biglietti di
banca, rafforzando, anche con tale attribuzione, il ruolo di banca Centrale, cui era
certamente predestinata fin dalla nascita.
L’ultimo stadio dell’evoluzione funzionale della Banca d’Italia si compì nel
1936, attraverso il R. D. L. 12/03/1936, n. 375 (convertito con modificazioni nella
Legge 7 Marzo 1938, n. 441), e con il successivo statuto, approvato con R. D.
11/06/1936, n. 1067. Queste disposizioni legislative confermarono l’autonomia
della Banca d’Italia, alla quale, per la prima volta, fu esplicitamente riconosciuta
la qualifica di “Istituto di Diritto Pubblico”, nonostante che fosse
sostanzialmente mantenuta la sua organizzazione interna originaria, che, come si è
accennato, era quella di una società anonima (oggi “società per azioni”).
Da allora l’autonomia della Banca d’Italia è cresciuta sempre più nel tempo,
fino ad arrivare alla legge 82/1992, che attribuisce al Governatore della Banca
d’Italia il potere di disporre variazioni del tasso ufficiale di sconto senza
concordarle più con il Ministro del Tesoro. Lo status giuridico di ente pubblico
esclude la possibilità di fallimento della Banca d’Italia e, tramite il suo intervento
nei casi di crisi, la possibilità di fallimento delle banche private, garantendo la
stabilità dell’intero sistema bancario italiano.
Per decenni queste ‘Banche’ finanziarono sottobanco la crescita dell’industria del nord a discapito di quelle del sud.
Ricordo la storia ,vera, di un cinese che aveva deciso di fare il giro dall’Asia all’Europa in bicicletta,ma quando e’ arrivato a Napoli gliel’hanno fegata.
Sono andato subito a comprare il libro oggi pomeriggio. Sono siciliano e, da quando vivo stabilmente a Milano, ho notato una progressiva involuzione razzista ed intollerante della società, animata dalla più becera retorica leghista da bar che esalta indistintamente il Nord produttivo e “padrone a casa propria” contro tutto ciò che viene dall’esterno, considerato a priori come parassitario. La paura e l’odio sono le due carte vincenti di certa politica perché distolgono l’attenzione della povera gente dai veri problemi e dalle reali cause. Per questo sento il bisogno di leggere la verità sulle mia terra e su chi ci ha ridotti così passando per eroe e vincitore.
Maroni: grande stratega contro la violenza negli stadi!!! Cazzo che trovata i genitori dei pulcini saranno messi in galera! Si maroni prendi il numero di targa !!!
Mavaffanculo!!!
Vuoi eliminare le violenze ? Si chiudi gli stadi e fai le partire a porte chiuse!!!
Girano troppi denariiiiiiiiiiiiiii!!!
Il Calcio è un’industriaaaaaaaaaaaa!
E se va male ci pensano i cittadini a spalmare per 25 anni i debiti verso lo stato!!! (vedi Lo Tito )
– La polizia ha arrestato un romeno che secondo l’accusa incontrava le vittime per motivi di lavoro, costringendole poi a rapporti sessuali. L’indagato prendeva dai giornali di annunci economici i numeri telefonici di donne in cerca di occupazione come collaboratrici domestiche e fissava loro un appuntamento nel suo appartamento. Una volta nella casa il romeno, 32 anni, abusava delle donne. L’uomo era gia’ stato condannato per un analogo episodio di violenza sessuale commesso nel 2005.
Prima dell’Unità, al Sud non esisteva emigrazione (20 milioni di persone emigrate nei primi 50 anni, per tacere di quelle emigrate neghi anni del boom, e dei 700.000 emigrati negli ultimi 10 anni).
IL SUD ha subito, imposti dal NORD:
la I Guerra Mondiale per prendere Trieste e l’Alto Adige.
il Fascismo.
la II Guerra Mondiale, per prendere la Savoia e un po’ di Costa Azzurra.
il terrorismo Rosso e quello Nero
il Berlusconismo.
la dittatura mediatica.
il Federalismo Leghista prossimo venturo, che non promette niente di buono…
Certo a fine ‘800 ci sarà pure stata la dominazione normanna, spagnola, sabauda e tutta al compagnia cantante.
Ma adesso siamo nel 2010: mi spieghi, caro Grillo, come mai l’80% dei siciliani paga ancora il pizzo?
Contributi statali all’editoria: è una truffa ai danni dello stato o un diritto al pluralismo d’informazione? Cos’ha fatto in questi due anni il “governo del fare” contro lo spreco inaudito?
C’è un’inchiesta di Report del 2006 (governo prodi), del giornalista Bernardo Iovine che ne parla in modo approfondito (di seguito il video). Quindi si parla dei contributi statali dell’anno 2004 o 2003.
Un sunto di Report:
Nel 1981 (quando Forlani era presidente del consiglio) fu creata la legge che dava un aiuto pubblico ai giornali di partito, il tutto perché non in grado di autosostenersi. E così lo stato aveva una spesa di 28 milioni di euro all’anno, ma dal 1987 la legge cambia di nuovo e dice che bastano 2 deputati che dicano che un giornale è un organo del partito per farsì che usufruisca dei finanziamenti statali. E nel 2001 cambia di nuovo, bisogna diventare cooperative per usufruire dei finanziamenti pubblici. Arrivando a 670 milioni di euro l’anno di soldi sborsati dallo stato per l’editoria.
giusto!
ho due fatti sul NANO DI MERDA a proposito di questo!
uno me lodisse un giornalaio amico …
QUANDO IL NANO SCESE IN CAMPO NACQUE UNA RIVISTA
INVISIBILE…due tre copie ad edicola …e 60mila
euro di sovvenzione…!!!!
…secondo..se digiti: ” come ho fatto i soldi con i comunisti” .,…troverai materiale sul web DEL NANO DI MERDA …!!!!
SAI…A ME PIACE STALIN…LA GIUSTA CURA CON MERDE
COME QUELLA !!! E COME TE !”!!!
chi è sto grezzo “santalmassi”?
Abito nel nordest,ed un cretino come questo non l’ho mai visto.
Questi scemi non rappresentano la maggioranza degli abitanti del Friuli, ed è seccante che in meridione pensiate che questi trogloditi (leghisti compresi )ci descrivano.
hai ragione!! Fanno schifo… poi se vai a vedere rubano i soldi alla collettività.
Nel mio comune l’Azienda ha creato società su società,con impiegati e dirigenti ed oggi sono in dissesto! E’ Una vergogna! Adesso metterei i galera i dirigenti dell’azienda del gas genovese!!
GERONZI alle generali:non so nulla di assicurazioni…heeee..però di denaro siiiiiiiii!
Unipol,Bnl,Cirio insegna!!!Strano che non sia ancora in galera!!!!Questa magistratura di Sinistra!!!!
I BRONZI del MISTERO
Nessuno può mettere in dubbio che l’antico Popolo Sardo fossero dei maestri e BALENTES artigiani del bronzo. Certo e sicuro in modo evidente che nell’isola esisteva una tecnica di insegnamento per lavorare il bronzo usando la tecnica della fusione a cera persa e lo si spiega e si capisce dall’enorme numero dei manufatti trovati in tutta l’isola Sarda. Un patrimonio di cui mai nessuno potrà dare la sua vera stima perchè è impossibile sapere la sua esatta entità. Un patrimonio che da MILLENNI e passato di mano dai Fenici, Punici, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Pisani, Spagnoli, Savoiardi e Italiani che ancora oggi rimangono rigorosamente al comando a controllare e aministrare tutti i beni archeologici della Sardegna. Impossibile immaginare quanti tesori in questi millenni siano stati riutilizzati, trasformati, regalati, venduti, trafugati e scomparsi. Viene facile osservare e riconoscere che da questa isola hanno portato via un immenso peso di bronzo (e NON SOLO) e di eleganti manufatti portati e messi chissà dove. Forse sono esposti maestosi nelle piazze delle città o pure fanno parte di collezioni private come lo era l’Arciere Nuragico (esposto in una delle vetrine del Cleveland Museum of Art, negli Stati Uniti). Chissà se mai sapremo quanti e quali BRONZI costruiti dagli antichi maestri Sardi sono esposti e si prestano a far parte di una FALSA storia, negandola e rubata all’Antico popolo Sardo. ABILMENTE costruivano le statue di bronzo dando forma e immagine dei grandi Eroi che hanno fatto la storia del mondo. Piastre, Utensili, Vasi, Protomi, Bronzetti, Monete fanno parte dei reperti ritrovati a QUINTALI negli scavi dei siti archeologici censiti. Tanti, tantissimi impossibile da contare. Ogni pezzo racconta secoli di storia. Hanno trovato bronzetti che raffigurano gli Eroi della Mitologia, degli Imperatori della storia aC. la Dea Madre, Giove, Eracle, Aristeo, Alessandro Magno sono bronzi che fanno parte dei reperti trovati in Sardegna. 1
Tanti sono i pezzi ancora da datare e definire. Tante ancora da esporre e tanti altri chì che non sanno cosa quelle effigie abbiano rappresentato. Nessun’altra parte del mondo può vantare eguali a parità di territorio e nessun’altra terra a mai conservato numeri così alti di misteriosi tesori. Quelli trafugati da irresponsabili TOMBAROLI quanti siano non sì sà. Difficilmente la Sardegna riavrà il possesso di quell’immenso numero di beni venduti al mercato nero, prelevati e acquisiti da INFAMI COLLEZIONISTI annientatori della storia. Privare la Sardegna dei suoi tesori è un crimine alla storia che tutti devono sapere e non si può più NASCONDERE. Il popolo Sardo non può più accettare e subire l’imposizione di una SOPRINTENDENZA Italiana dei beni storici e archeologicidella Sardegna. Non si può lasciare un patrimonio storico abbandonato a sestesso. Sbagliato lasciare che sia facile preda per PROFANATORI di tombe e SACCHEGGIATORI di siti archeologici. Ancor meno va lasciato gestire a persone che volutamente NASCONDONO la storia e la bravura dell’Antico e BALENTE popolo Sardo.
Dico tutto questo perchè MAI nessuno si è mai preso l’IMPEGNO e dire in modo chiaro come stanno le cose. Si tace e si stà zitti sotto gli occhi di tutti. Siccome io mal sopporto questa sottomissione non solo non mi ARRENDO ma dico anche i miei dubbi. Sè l’Antico popolo Sardo ha MODELLATO bronzetti artisticamente perfetti chi ci proibisce di pensare che questi abbiano costruito dei bronzi a grandezza d’uomo?. Nessuno perchè nessuno ci può smentire visto e considerato che anno costruito statue come quelle di Monti Prama scolpite nella pietra di arenaria che sono più alte di due metri. Perchè mai non possiamo mettere DUBBI su quelle statue di bronzo che trovano in fondo al mare o su quei bronzi esposti ALTI e MAESTOSI nelle Piazze e nei Musei. 2
I dubbi mi vengono anche pensando ai bronzi di Riace, da dove Vengono?, Chi li ha fatti?, risposte certe non esistono quindi possiamo tranquillamente nel dubbio dire che quei bronzi possono essere opere fatte da artigiani dell’Antico popolo sardo. Stessa cosa si può dire per la statua di Marco Aurelio al Campidoglio, chi la fatta? dove l’hanno costruita, chi volevano rappresentare, (Prima era Costantino e poi e diventato Marco Aurelio). E sè non fosse ne l’uno e nell’altro e fosse il bottino di un saccheggio fatto in Sardegna dai Romani. Sono domande che non avranno mai risposte e proprio per questo il popolo Sardo può e deve vantare dubbi anche su questo. Ancor più forte il dubbio mi viene quando passo sotto la statua dedicata a Re Carlo Felice vestito da Romano. Perchè mai l’hanno vestito proprio da Romano lui che nei dipinti è sempre vestito da DAMERINO dello sfrenato LUSSO. Carlo Felice vestito da Romano che del Romano Impero gli fregava meno di NIENTE, a lui interessava tassare e SPOLPARE i TARTASSATI del popolo Sardo. E perchè mai lo hanno fatto con (sembra) una pergamena in mano a braccio teso ad indicar la via a lui dedicata ma chissà perchè e messo al contrario. FORSE un SEGNO chiaro che svela la BUGIA che indica la strada a lui dedicata la SS 131. E perchè mai lan costruita nelle sale del Regio Arsenale di Cagliari, il punto più segreto dei Savoiardi dove solo fedelissimi potevano entrare. E perchè mai Andrea Galassi abile scultore Sassarese esperto artista con il marmo ha modellato solo e un’unica statua in bronzo e solo per per Carlo Felice, e perchè mai un perfetto artista del marmo come il Galassi lascierebbe il marmo per modellare quella statua di bronzo per giunta con una posa anche sbagliata. Quella statua più la guardo e più mi viene il dubbio, e ancor di più mi viene se gli guardo la Pergamena (o chi sà che cosa era) e la posa strana della sinistra mano che non si cappisce cosa aveva in mano. 3
Io mi chiedo chi veramente sia quella statua in bronzo vestito (FORSE) da Romano (o generale Punico) messa in piazza Yenne a Cagliari dedicato a Carlo Felice senza che a questo non abbia niente di atinente. Da dove viene quella statua?.Senza ombra di dubbio comunque sia è bronzo Sardo. Forse sono io che esagero con i dubbi. Una cosa è certa, MAI NESSUNO potrà smentire che l’Antico popolo Sardo erano MAESTRI e BALENTI scultori del bronzo e le loro opere e i suoi capolavori abelliscono Piazze e Musei Pubblici e privati sparsi per il MONDO senza che la gente sappia che quelle opere appartenevano al popolo Sardo.
Non spetta a me dire quale sia bronzo Sardo o bronzo Greco, ma è d’obligo a chì di dovere sciogliere i nodi dei dubbi ed è altrettanto vero che i dubbi rimangono finchè in Sardegna la SOVRINTENDENZA dei beni storici e culturali viene GOVERNATA da PROBI SERVITORI della storia Italiana. E finchè la storia non scriverà delle opere costruite dall’antico popolo Sardo e verrà taciuto e tenuto nascosto il suo inestimabile patrimonio verrà commesso un crimine alla sua vera storia. 4
Meglio succhiargli il cazzo ai vincitori, vero?:)
Chi ha vinto l’Unità d’Italia sono gli stessi che adesso stanno vincendo l’unità del mondo e che stanno spazzando via tutto ciò che può ostacolare l’ultimo tratto, con l’aiuto di tutti i cani uniti!:)
Tutti come cani leccaculo! E più abbaiano forte e più leccano!:)
Il cesso padrone del mondo gli indica un suo nemico da abbattere? E subito questi cani rispondono agli input!
Non è che per essere corrotti occorre ricevere qualcosa in cambio.
Tanti sono corrotti in se stessi e gratis!:)
Sancho,se non sbaglio stai parlando degli USA…penso sarebbe opportuno parlare anche dei mafiosi che gli usa si sono serviti per combattere i Comunisti Italiani,dopo che si sono serviti per combattere col CNL i tedeschi!!
Ciao.
Ciao oreste!:)
Sto parlando di tutti quelli che si fanno complici degli assassini dell’umanità, facendo eco alla propaganda.
I mafiosi sono solo l’ultimo gradino della piramide del potere della bestia che comanda il mondo
“I respingimenti degli immigrati violano i diritti umani”
Con i respingimenti dell’estate scorsa (9 operazioni per oltre 800 migranti rimandati in Libia tra maggio e agosto) l’Italia ha violato la Convenzione europea sui diritti umani.
Inoltre, la Libia è un Paese a rischio maltrattamenti e tra le persone respinte’ c’erano anche minori, donne incinte e potenziali rifugiati.
Il Comitato per la prevenzione della tortura (Cpt) del Consiglio d’Europa, con un documento che sarà presentato ufficialmente mercoledì a Strasburgo, boccia senza appello la politica italiana dei respingimenti.
Il rapporto dell’organismo è stato realizzato sulla base di una visita di rappresentanti del Comitato in Italia tra il 27 ed il 31 luglio, nel corso della quale le istituzioni centrali di Roma hanno fornito una cooperazione definita insoddisfacente’.
Alla delegazione del Consiglio Europa sarebbe stato infatti negato l’accesso a documenti e informazioni.
Ad esempio, le autorità italiane hanno negato l’esistenza di una lista di oggetti sequestrati ai migranti durante le operazioni di respingimento, mentre alcuni rappresentanti della Marina Militare hanno riferito alla delegazione che questa lista era stata compilata.
Ancora, gli esponenti del Cpt hanno appreso durante la loro visita dalla stampa e non dalle autorità che il 28-29 luglio c’era un altro respingimento in corso. [ ]
Il nano: io non ho mai litigato con nessuno…per farlo bisogna essere in due!
Siiiiii..
da buon dittarore sei solo tu a comandare!
Poi sono il capo del partito dell’amore!!!
Monumento di epoca romana risalente al I sec. a.C. erroneamente creduto la tomba del tiranno Terone. Secondo gli ultimi studi fu eretto in ricordo dei 30 mila morti durante l’assedio del 262 a.C. alla città di Agrigento.
Ha una struttura piramidale ornata da colonne ioniche con capitelli dorici.L’altezza complessiva è di 9,32 metri.
Una di queste tombe monumentali, un heròon ellenistico prostilo tetrastilo su podio, è stato recentemente scavato, mentre il monumento più noto è la tomba di Terone.
Si tratta di un sepolcro a naiskos (con probabile coronamento cuspidato) su alto podio a pianta quadrata, sormontato dal naiskos vero e proprio a parete piena e finte porte centrali, con colonne ioniche e trabeazione dorica, di un modello ben noto nell’Oriente ellenistico e poi diffuso attraverso la cultura ellenistica italica anche nelle province occidentali, tra tarda repubblica e primo impero.
Per visitare questo sepolcro da vicino, basta attraversare la Porta IV (detta Aurea) che, pur conservata solo nei tagli della roccia, doveva essere una delle più importanti della città, poiché la collegava col mare e con Emporion: perciò qui si collocano più fitti i sepolcri ellenistici e romani e, fra questi, anche gli esempi più monumentali.
Rimborsi elettorali per le elezioni regionali 2010
Anche in questa tornata elettorale, a seguito di una sequenza di leggi deliranti sui rimborsi elettorali , approvate da tutti i partiti, arriverà nelle casse dei partiti una cascata di denaro pubblico.
Nonostante il referendum per l’abrogazione del finanziamento dei partiti dell’aprile 1993 abbia ottenuto la percentuale più alta di ogni altro referendum svoltosi in Italia, raggiungendo il 90,3 % favorevoli all’abrogazione, un vero plebiscito, uno schiaffo che i Cittadini hanno rifilato alla Casta, rimane il referendum più platealmente disatteso.
Già nel dicembre 1993, in Parlamento viene approvata una legge che reintroduce il finanziamento chiamandolo “contributi per le spese elettorali” che viene immediatamente applicata con le elezioni del marzo ’94, e nella legislatura vengono erogati 47 milioni di euro.
La legge dà nuovamente i suoi effetti ed i relativi contributi, 2 anni dopo, in occasione delle politiche dell’aprile ’96.
Nel ’97 viene approvata la legge che introduce la possibilità di devolvere il 4 per mille ai partiti in forma volontaria, che non dà gli effetti sperati dai politici, e conferma l’idiosincrasia dei Cittadini italiani per la Casta e nonostante tutto i partiti stabiliscono che vengano devoluti d’imperio, bontà loro, 82,6 milioni di euro , praticamente raddoppiando i contributi previsti dalla precedente legge , rivelando un notevole tasso di bricconaggine dei “Rappresentanti del Popolo”.
Con la legge del 1999 si introducono i fondi per i rimborsi per le elezioni del Parlamento, per l’Europarlamento, per le regionali ed i referendum, insomma realizzano l’en plein ! portando i “rimborsi” a 197 milioni di euro.
Ma l’apice della gaglioffaggine (o dal punto di vista dei partiti “la soluzione finale” per il mantenimento delle strutture di partito composte, dati tratti dal libro “La Casta” che consiglio vivamente di leggere, da centinaia di migliaia di satrapi periferici, oltre….
che da professionisti della politica nelle Direzioni nazionali), viene raggiunto con la legge approvata nel 2002, che trasforma i rimborsi in annuali ed abbassa il quorum dal 4% all’1% per avere diritto ai contributi, portando la cifra alla stratosferica entità di 468 milioni di euro.
Nel 2006 la ciliegina sulla torta, con una leggina i partiti, questi malandrini, stabiliscono che anche se la legislatura termina anticipatamente, il “bottino” viene ugualmente erogato per 5 anni, che porta il malloppo ricevuto dalla cricca di farabutti, dal 1994 al 2008, alla cifra di 2,25 miliardi di euro, oibò, rioibò.
Se questo non vi basta, la Corte dei Conti dopo aver esaminato la documentazione presentata dalle gang partitiche, che considerano Al Capone un principiante, per le politiche 2008, scopre che i costi accertati sostenuti dai partiti sono il 20% dei rimborsi effettivamente riscossi, senza determinare alcun sussulto di vergogna in nessun politico che provvedesse a restiture il maltolto, od almeno non se ne ha avuto notizia dai mezzi d’informazione (sembra ci fosse in approvazione il rifinanziamento della legge sui contributi all’editoria, e la spartizione non era ancora conclusa).
In occasione di queste elezioni gli amministratori dei partiti stanno leccandosi i baffi, considerato che il Pdl riceverà 58 milioni di euro, ma anche il Pd con 56 milioni non piange miseria, ed anche il Movimento 5 Stelle con il magnifico e sorprendente risultato ottenuto, ha diritto a 1,7 milioni di euro, a fronte di una spesa sostenuta di 25-30 mila euro per le 5 regioni in cui il Movimento si è presentato.
Infatti Beppe Grillo con il post odierno, ribadisce quanto affermato in campagna elettorale, e cioè che i rimborsi elettorali del Movimento 5 Stelle rimarranno nelle casse delle Regioni e quindi, si spera, verranno impiegati per offrire servizi migliori ai Cittadini.
Spero che dopo questo rapido escursus, anche il Movimento possa avere le idee più chiare sul pestilenziale …
panorama politico italiano, e comprendere che sui rimborsi elettorali il Movimento si gioca una parte importante della sua credibilità e soprattutto abbia l’occasione per marcare il totale distinguo dalle consorterie che stanno depredando i Cittadini italiani.
Cittadini consapevoli ed informati = Movimento 5 Stelle.
Buonasera.
Notizia incredibile del Tg1. Si apprende infatti che il nostro debito pubblico e migliore di quello della Germania. Servizio presentato in semi-pompamagna, con pseudointervista a Tremonti da WAAshington che mostra furtivamente un grafico su un foglio spiegazzato A4 da lontano. Ma con chi cazzo credono di parlare?
Curatevelo.
Un virus opportunamente modificato ed elettrificato dall’energia solare potrebbe essere utilizzato per estrarre idrogeno dall’acqua: avremmo così una fonte energetica rinnovabile, inesauribile e completamente pulita. Il primo prototipo funzionante entro il 2012 (20 aprile 2010).
L’idrogeno ricavato dall’acqua grazie all’utilizzo di energia solare è probabilmente il carburante più pulito che si possa immaginare e nel giro di un paio d’anni potrebbe essere realtà. Secondo quanto pubblicato sull’ultimo numero della rivista Nature Nanotecnology un gruppo d ricercatori del MIT di Boston avrebbe messo a punto una nuova tecnica che consentirebbe di raggiungere questo straordinario risultato a bassissimo costo e con un impatto ambientale pari a zero.
LA STORIA DARÀ SEMPLICEMENTE I TORTI DELLA NOSTRA sRAGIONEvolezza.
Il seme della storia si sta evolvendo in una realtà che ciascuno di noi decide
DESERTIFICAZIONI E FERTILIZZAZIONI IN ATTO
Equilibrismo del clima tendente a sanare eccessi delle immissioni insensate, lo stesso spasimo delle stagioni fa comprendere l’essenzialità del bilanciamento.
L’ESSENZIALITÀ DELL’ESISTENZIALITÀ DELLA VITA
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(L’apprendere l’insignificante egocentrismo contrapposta alla radicalità delle causalità delle scelte operate nella propria esistenza)
GENERAZIONI DELLA GENERAZIONE
(il sovrano rinasce servo dei suoi pregiudizi imposti)
Nell’osservare il mondo circostante non potremmo negare che ogni forma di vita origina dal proprio seme e produrrà la medesima pianta che l’ha generata, pur condizionata dall’ambiente in cui ricade, metterà le medesime radici, crescerà o appassirà subendo le scelte che all’apparenza la sorte gli avrà riservato.
Ma è così che si sviluppano le consapevolezze dei torti e delle ragioni che tutte le generazioni impareranno a spesa delle scelte compiute da tutti coloro che li hanno preceduti e che inconsapevolmente sono i medesimi propinatori che durante l’esistenza odierna e nella realtà vissuta si apprestano a predisporre il loro futuro, in un uguale e speculare realtà affinché ciascuno impari le conseguenze delle proprie decisioni.
Il senso nella disfatta è il passaggio dalla realtà odierna a quella consequenziale degli errori commessi in una esistenza atta a svelare la consapevolezza ed estirpare quel male che nel seme dell’umanità per colpa e per errore fu radicato.
Forse sarà bene pensare a migliorare l’ambiente o il terreno il più possibile per tutti poiché è quello che ci ritroveremo ad abitare ad ogni nuova veste le nostre scelte ci faranno indossare.
Sarà eterno o avrà un fine?
Di sicuro coloro che hanno indossato gli abiti della consapevolezza non subiranno più le conseguenze delle loro scelte.
Non darei troppa importanza all’uomo.
Siamo come una cagata di piccione in piazza s.pietro, cioè non contiamo una blasonatissima minchia.
Tutto il resto del ragionamento non fa una grinza, purtroppo vista la consapevolezza generale, avresti fatto meglio a mettere un traduttore simultaneo.
Saluti
Una catena umana di 120 chilometri per dire no al nucleare. In Germania è andata in scena la protesta del movimento anti-atomo a due giorni dal ventiquattresimo anniversario del disastro di Cernobil.
Centoventimila persone unite contro la politica energetica del governo Merkel, tra le centrali di Brunsbuettel e Kruemmel nel nord del Paese.
Con oltre 30 anni di vita sono fra i 17 impianti di cui l’esecutivo vuole prolungare la vita. A Biblis, nell’Assia, un’altra manifestazione ha radunato 20mila persone.
Il governo di centrodestra vuole abrogare la misura adottata dieci anni fa da SPD e verdi e che prevede la chiusura delle centrali entro il 2020.
Ritiene che non si possa rinunciare al nucleare se si vogliono rispettare gli impegni per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Una scelta contro cui si schiera la maggioranza dell’opinione pubblica tedesca.
ALLARME PER IL BLOG
Dalle 15.58 alle 17,30 ho fatto 5 post, di cui i primi 4 contro corrente in questo blog (critiche a questo articolo), nessuno mi ha commentato o votato, il quinto l’ho volutamente dissaacratorio e irriverente ho ricevuto 4 commenti.
Il blog è del comico Grillo, quindi non è il caso di affannarsi a fare ragionamenti seri (peggio ancora se contro la redazione), per qualche motivo recondito nessuno ti legge. Se volete attenzione SCRIVETE STRONZATE meglio se contro il centrodestra.
senti caro!
io conosco solo dei limiti…e non sono
quelli del Beppe o chi per lui !!!!
se scrivo è perchè divulgo ciò che penso!!!
se fossi sempre contrario a Beppe non mi sarei segnato al MoVimento e non starei sul blog !
anzi, è bene scrivere per ampliare la conoscenza
se poi leggono o non leggono STI CAZZI !!!!
potrei discutere con un fascio ma anche con un compagno …dipende da come si vede il fatto in se! DOVREMMO RITROVARE TUTTI UNITI LA GIUSTA VIA!
Aggiungo che ci sono anche altri aspetti da mettere in conto.
Al sud è stato tolto il lavoro dalle aziende del nord, lo sviluppo della fiat palesemente voluto dai savoia, ha portato centinaia di migliaia di persone ad emigrare a nord.
tra di loro moltissimi operai ma anche laureati di grande preparazione (allora, prima che svuotassero anche le università del sud di investimenti produttivi)
lo stesso fecero con le altre aziende.
persino le autostrade le fecero, a sud, le aziende del nord relegando le imprese locali (già allora battezzate come “mafiose”) alle commesse di minore entità
le conseguenze della emigrazione furono, ad esempio, un ulteriore impoverimento esponenziale del sud.
spiego.
le famiglie, al sud, facevano figli (il nord pensava ad altro, a fare i danè) ma soprattutto si voleva acculturare, avere speranze nel futuro, avere uno sviluppo industriale.
bene, glielo fecero credere.
e allora centinaia di migliaia, milioni, di giovani studiarono e si iscrissero nelle università,a carico delle famiglie… del sud.
la mancata industrializzazione e l’avere volutamente lasciato il sud in situazione di inferiorità tecnica-produttiva costrinse questi giovani (“preparati” alla cultura ma fino a venticinque – trent’anni necessariamente improduttivi) fece si che questo fu un altro enorme regalo fatto al nord !
il sud li preparava, il nord li sfruttava.
dal sud si emigrava, i palazzinari e le aziende del nord gongolavano d forze fresche da mungere e sfruttare anche economicamente.
persino i veneti, popolo conquistato dai savoia grazie ai francesi, difeso da milioni di meridionali dal ritorno all’allora odiato impero asburgico, ora assurgono a volere essere i nuovi padroni di tutto, dopo che per decenni tedeschi e austriaci hanno loro foraggiato di ricchi marchi e scellini
LA STORIA SI DARÀ RAGIONE O SEMPLICEMENTE I TORTI DELLA NOSTRA sRAGIONEvolezza.
Il seme della storia si sta evolvendo in una realtà che di volta in volta ciascuno decide.
DESERTIFICAZIONI E FERTILIZZAZIONI IN ATTO
Equilibrismo del clima tendente a sanare gli eccessi delle immissioni insensate, lo stesso spasimo delle stagioni ci fa comprendere l’essenzialità di un controbilanciamento.
L’ESSENZIALITÀ DELL’ESISTENZIALITÀ DELLA VITA
***(sotto tutte le forme essa è presente)***
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(L’apprendere l’insignificante egocentrismo contrapposta alla radicalità delle causalità delle scelte operate nella propria esistenza)
GENERAZIONI DELLA GENERAZIONE
Nell’osservare il mondo che ci circonda non potremmo negare che ogni forma di vita ha origine da un seme e produrrà la medesima pianta che l’ha generata, condizionata dall’ambiente in cui ricade, metterà le medesime radici, crescerà o appassirà subendo le scelte che all’apparenza la sorte gli avrà riservato.
Ma è così che si sviluppano le consapevolezze dei torti e delle ragioni che tutte le generazioni impareranno a spesa delle scelte compiute da tutti coloro che li hanno preceduti e che inconsapevolmente sono i medesimi propinatori che durante l’esistenza odierna e nella realtà vissuta si apprestano a predisporre il loro futuro, in un uguale e speculare realtà affinché ciascuno impari le conseguenze delle proprie decisioni.
Il senso nella disfatta è il passaggio dalla realtà odierna a quella consequenziale degli errori commessi in una esistenza atta a svelare la consapevolezza ed estirpare quel male che nel seme dell’umanità per colpa e per errore fu radicato.
Forse sarà bene pensare a migliorare l’ambiente o il terreno il più possibile per tutti poiché è quello che ci ritroveremo ad abitare ad ogni nuova veste le nostre scelte ci faranno indossare.
Sarà eterno o avrà un fine?
Di sicuro coloro che hanno indossato gli abiti della consapevolezza non subiranno più le conseguenze delle loro scelte.
La cosa più singolare è che, questo 2% di verità riferito da Pino Aprile, non viene mai(opportunamente) menzionato sui testi scolastici, per ingenerare quella confusione storico-didattica.
Quando ero alle medie(anni ’50), l’insegnante sottolineava con orgoglio che la prima ferrovia “italiana” era stata la Napoli – Portici.
Troppo complicato spiegare agli alunni che quel primato apparteneva al Regno delle due Sicilie.
Le regione del sud sono classificate obiettivo 1
e ricevono finanziamenti straordinari, specialmente in campo comunitario:
L’obiettivo è che questi finanziamenti sommati ai finanziamenti ordinari siano di stimolo a ridurre la forbice fra nord e sud.
Il problema è che i finanziamenti ordinari vengono dirottati quasi esclusivamente da Roma in sù, quindi il sud si ritrova solo con i finanziamenti straordinari, ma senza quelli ordinari.
Inoltre gli stessi finanziamenti straordinari sono spesso divisi con imprenditori del nord, che fanno finta di investire al sud solo per accapparrarsi parte dei finanziamenti straordinari, come ben riportato in una puntata di Report qualche anno fa. Non appena ricevono i finanziamenti dichiarano fallimento, lasciando disoccupazione e scheletri di capannoni.
Quindi i cittadini del sud sono cornuti e mazziati.
nano padano è tutto ano
prete padano ce l’ha sempre in mano
pret padanitt incula el martinitt
omo padano ragiona co l’ano
donna padana gli piace la banana
chi è nato in padanìa incula anche sua zia
Forse sarò io.
Ma non li capisco più.
Ma che mi combinano? Bah.
Negli Stati Uniti l’abbronzato s’è messo a sfidare Wall Street, quelli là, come si chiamano, i lobbysti, ecco. Vuole tutelare i risparmiatori, dice, controllare gli stipendi di manager e dirigenti, fare attenzione che le banche non diventino troppo grandi, e pericolose, vuole insomma maggiore trasparenza. “Ri-for-me”, le chiamano. Sarà. Ah sì, dimenticavo, poi c’è pure quella robina Santiraria, quella che dà assistenza medica a 32 milioni di persone che prima se la sognavano. Dicono sia diventata legge, che sia una cosa epocale. Ma c’hanno tanto tempo da perdere ‘sti Merigani sì?
Non parliamo poi della Germania. La Merkel guardate è di una noia, sempre seria, sempre a parlare di cose concrete, di paletti, di regole, un’angoscia! Poi apri i quotidiani, e noia pure lì: il Suddeutsche, il Frankfurter, tutti intenti a discutere di Economia, di Mercati Finanziari, di Debito Greco, di cosa fare con la Grecia, e chissenefrega della Grecia! Mai una Mignotta, un mezzo Trans, un processo per Corruzione, un Senatore Mafioso, una Ad-Personam-Incostituzionale … qualcosa insomma … comunque, contenti loro.
E in Belgio? Lì sono impazziti. Il Governo s’è dimesso. Senza nemmeno provare a “Comprare” qualche politico, come si fa qui in Italia. No, non mentiva quotidianamente ai cittadini, né era formato dal Partito con il più alto tasso di Pregiudicati d’Occidente, né se ne è andato per manifesta incapacità psycho-legislativa. Ma per dei contrasti al suo interno, Fiamminghi e Francofoni non si mettevano d’accordo su certi diritti linguistici, cose così. Come se il SempreAssolto decidesse di chiudere baracca perché nella sua coalizione Nazionalisti e Secessionisti se le suonano perpetuamente, di santa ragione. Hà! Ma che scherziamo?
DIO MALEDICE I PADANI, LI HA ABBANDONATI ALLA LORO MOSTRUOSA INUMANITA’ E DEMENZA !
GESU0 HA RIVOLTO IL SUO SGUARDO SULLA PADANIA E SI
E’ GIRATO DISGUSTATO. PTROSSIMAMENTE SI VRANNO TASSI ALTISSIMI DI MALATTIE GENETICHE, AUTISMO, DOWNIASMO; DEFORMAZIONI VARIE ALLA NASCITA, SORDOMUTISMO, MANI CON VENTI DITA, PELOSITA’ DI SCIMMIONE ALLA NASCITA …
La Germania la Grecia la può comprare in blocco, quella greca e un economia relativamente piccola.
Ma poi la speculazione si sposterà su Portogallo, Spagna, Irlanda e Italia.
E la Germania per quanto abbia le spalle grosse, ed i numerosissimi interessi economici in queste nazioni, non può e sicuramente non riesce a sostenerli tutti economicamente contemporaneamente.
Cavour non pensava affatto ad un’unificazione dell’Italia, lo considerava un passo prematuro ma voleva relizzare la nascita di un Regno del Nord sotto la monarchia sabauda.
Poichè per giungere a questo obiettivo ebbe bisogno dell’aiuto di Napoleone III, ipotizzò l’idea di una Confederazione nella quale
il centro ed il sud avrebbero dovuto finire sotto la sfera d’influenza tanto della Francia quanto della monarchia piemontese.
Il pontefice avrebbe avuto la presidenza onoraria della neonata Italia Federale.
Garibaldi, con il sostegno e l’aiuto degli Inglesi ha infranto il suo sogno .
Ecco, ho trovato una buona ragione per festeggiare il 25 aprile!
Mi è venuta una voglia matta di organizzare un’adunata chiassosa sotto casa di MANTOVANO D.OC., magari una bella notte bianca, con proiezione dei film di Franco e Ciccio a tutto volume.
Che ne dite?
Grazie a Bruno Pirozzi per il suo intervento.
Parlo da Italiano Meridionale attualmente all´estero per lavoro.
P.S.Non ho sentimenti di odio nei confronti di nessuno e cerco di relazionarmi nel rispetto dell´altro che incontro (le brave persone si trovano a tutte la latitudini).
La verita´sull´Italia prima o poi arriva e puo´far male, ma e´meglio delle bugie…
Il tempo e´ galantuomo…
Auguro a te e a quelli come te di rimanere libero.
Grazie Antonio, forse all’estero hai una visione diversa, ma quì le coscienze ci mettono più tempo per formarsi.
Ma sogno il giorno in cui l’Italia sarà veramente libera da retaggi e tabù ed allora il mondo saprà finalmente chi è l’ITALIANO.
Ti auguro una vita lunga e gioiosa.
Grazie PINO APRILE
e grazie BEPPE che ospiti l’autore
di questo libro che ROVESCIA la prospettiva con cui in tanti, io compresa, si guarda al Mezzogiorno d’Italia, visto quasi come un peso..
il Sud che -io ne sono convinta da sempre- non è solo mafia, ma anche bellezza, cultura e coraggio.. (Roberto Saviano, Falcone e Borsellino, Peppino Impastato, Pio La Torre, Chinnici e tanti tanti altri che hanno amato la loro terra fino al sacrificio)
e le potenzialità calpestate..
giovani costretti a partire e ad ansdare a studiare o lavorare da altre parti
si potrebbe mandare la recensione del libro ai vari Bossi, Cota, Calderoli e chiedere cosa ne pensano..
ma se ne potrebbe mandare anche copia a qualche dirigente dell’opposizione che si è adagiato sul laissez faire..
il problema secondo me x i vari Bossi Cota Calderoli è ke
1) non è ke studiando un po’ d storia smettono d essere razzisti (dovrebbero ritornare a studiare anche tutte le altre materie 😀 )
2) potrebbero servirsi d queste teorie (o verità non ha importanza) x leggittimare ancora di più le loro teorie sulla secessione ed il federalismo fiscale…
Faccio anch’io tanti complimenti a Beppe (escluso quest’ultimo post.. :D) !!
BERGUM DE HURA
berGUM DE HOTA
MA SOPRATTUTTO
BERGUM DE MERDA CO TUTTI I SUOI BERGAMINI
A BERGUM PURE LI MAIALI SI SONO RIFIUTATI DI DONARE IL CORE
PER RIFA’ L’AORTE SCOPPIATE DEI PADANI MAGNONI… E COSI’
I BENTHAL-DE BONO LI FANNO COL CUORE DI PITONE..
“…Siamo di fronte a una realtà nuova: per comprenderla è illogico riferirsi alle categorie tradizionali di destra e sinistra, ormai vecchie, ammuffite, inutili. La politica reale è diventata un’altra cosa. Farla, parlarne, scriverne ci costringe anche a pensarla diversamente…”.
…………………………………….
questo è il leitmotiv delle nuove generazioni “politiche”… viene scritto tutti i giorni su questo blog, da persone che risultano essere sempre ignoranti sulla storia… ma ignoranti proprio… perché solo ignorare certe cose può far dire ste cazzate!!! trentenni, quarantenni… anche cinquantenni, stanchi qualunquisti… “l’uomo qualunque”… ma quante coincidenze… “questa è una realtà nuova” vi si afferma. nuova perché tecnologica o perché sono nuovi i meccanismi economici che regolano la nostra società? a me non sembra cambiato molto da allora…
si intitola per l’appunto DESTRA SINISTRA E NUOVA CIVILTA’… ma nova de che… fare futuro? ma se so gli stessi de 65 anni fa’… mascherati, sdoganati e un po’ ripuliti… ma er saluto è sempre quello…
Prima di scandalizzarci per l’attegiamento che il nord ha sempre avuto nei confronti del sud dobbiamo avere consapevolezza di quello che è la natura umana. Oggi l’operaio vota lega esattamente come il suo padrone e già la cosa è interessante. Se poi pensiamo che il nord è infestato da discendenti di meridionali senza parlare di quelli che continuano a emigrare allora si capisce che buona parte del consenso della lega proviene proprio da queste genti. Forse è vero che i nostri governanti negli ultimi 150 anni hanno lavorato affinchè il gap fra nord e sud aumentasse ma l’altra faccia del problema è la natura corrotta della gente, e degli italiani in particolare.
La fortezza europea “DELL’AREA EURO” sotto i colpi della crisi finanziaria della Grecia sta iniziando a vacillare, il popolo Greco non vuole pagare per le finanze allegre dei suoi precedenti governi, per l’evasione fiscale e la corruzione endemiche in quell’angolo di mediterraneo. I paesi dell’Europa settentrionale e la Germania in particolare, giustamente non vogliono pagare debiti ed errori non loro.
Ed ecco che si fa strada l’idea di fare uscire la Grecia dall’euro e con lei dovranno uscire a ruota Portogallo, Irlanda, Spagna ed Italia, le altre cicale dell’area Euro.
Alla sola idea che ciò avvenga al nostro ben amato ministro delle finanze “PAPA GIULIO IV” stanno iniziando a tremare le gambe e con lui tutto il nuvuglio di nani e ballerine della corte di “SILVIO MAGNO”.
“L’ALLEVATORE DI TROTE” da politico navigato qual è ha fiutato l’aria di burrasca e punta dritto alla divisione della nazione, nella speranza di salvare il salvabile, di quello che resta del nord industrializzato, abbandonando a se stesso il resto d’Italia.
I BOLSCEVICHI STANCHI colti sulla via per Damasco, mentre si stavano riconvertendo al capitalismo, non sanno più che pesci pigliare, temono di perdere privilegi e prebende varie, hanno perso il contatto con la realtà, sfornano a ruota libera nuovi segretari con un unico comune denominatore che devono essere CIECHI, SORDI E MUTI.
Gli Stati Uniti d’America in un momento di crisi economica disastrosa come quell’attuale, hanno saputo sfornare un VISIONARIO COME OBAMA che sta cercando di dare una nuova direzione e speranza per quella nazione.
NOI INVECE ABBIAMO UN VECCHIO ULTRA SETTANTENNE afflitto da innumerevoli guai giudiziari, che si preoccupa solo di salvare se stesso ed il suo ingente patrimonio personale, circondato da uno sciame di cavallette affamate che si preoccupa solo di arraffare a man bassa.
LA FORTEZZA EUROPA STA PER CAPITOLARE E GLI ITALIANI VANNO AL MARE, MICA LA COSA LI’ RIGUARDA.
Vedi Paolo la germania non ha nessun interesse a fare uscire la Grecia dall’euro, ma solo perchè ha in mano l’80% delle banche greche.
La Germania non si suiciderà da sola e farà di tutto per aiutare la Grecia, ma stanne certo non è un atto di solidarietà europeo.
Ci sarebbe la soluzione della temporanea fuoriuscita della Grecia dall’euro per svalutare la dracma.
Tale soluzione paventata più volte e poi abbandonata, forse darebbe i frutti migliori, dato che la Grecia attirerebbe molti capitali stranieri che investirebbero nella sua risorsa principale:il turismo.
Vedi per me sarebbe un onore avere sangue nigeriano, bengalese, tailandese e mauriziano.
E’ questa la differenza tra noi.
In realtà nel tuo sangue scorre solo rabbia e razzismo.
23 anni fà chiese a un carissimo amico milanès
cosa era questo termine “terrone” , io pieno di intusiasmo e credente di una Italia imaginata mille volte da racconti di parenti e amici ne imaginava cosa fosse.
Questo mio amico mi disse ” Terrone è una forma di vita, ci sono terroni nati qui in piena lombardia da generazioni” già lui aveva chiaro tutto.
Sei padano, quindi ignorante coma una trota o capra, studiati la storia piuttosto.
Siamo noi meridionale, ricchi di cultura, a non volervi assomigliare.
ALLA DONNA PADANA PIACE IL VECCHIO INCERONATO COI PELI DIPINTI SULLA TESTA, E IL PARAVECCHIO CO LA BOCCA STORTATA E IL PASSO DI MEZZAGAMBA, LEI E’ FATTA COSI’ DA PICCOLA SE LA SOIFFREGAVA GUARDANDO LE FIGURE NEI LIBRI DI LOMBROSO !
Oltre alla mancata distribuzione delle terre, promessa da Giuseppe Garibaldi, vennero introdotte nuove pesanti imposte come quella sul sale, sul macinato[1] (che colpiva prodotti basilari per l’alimentazione delle classi inferiori come il pane e la pasta)[2] e venne attuato il sevizio militare obbligatorio.
In un mondo contadino, in cui il numero di braccia era quello che faceva la quantità di raccolto, togliere alle famiglie soggetti giovani e in pieno vigore per il lungo servizio militare riduceva molte di queste alla disperazione.
Il fatto era aggravato dalla mentalità locale che vedeva come disonorevole per la donna lavorare i campi o fare la spesa.
Inoltre i renitenti e i disertori, dandosi alla macchia, finivano con l’ingrossare le file della malavita.
Ma è vero che molti padani di veneto, brianza bergamasca e veneziani e nordestini lavoravano come fornai volontari a Dachau auschwitz e posticini simili ?
Le classi più povere, i braccianti e i contadini avevano sperato che il nuovo ordinamento avrebbe assicurato la distribuzione delle terre dei latifondi e dei feudi della chiesa; ma i più si ritennero ingannati quando si resero conto che non sarebbe stata effettuata alcuna riforma agraria.
Il Conte Camillo Benso di Cavour, che avera fretta di definire l’atto di annessione nel timore di un intervento militare delle potenze amiche dei Borboni, scavalcando Garibaldi e le sue promesse, estese alla regione le leggi e i regolamenti in vigore nel Regno di Sardegna.
Venne ignorato del tutto il fatto che la Sicilia godesse già di leggi speciali e di una certa forma di autonomia sotto i Borboni, ottenute anche a seguito di precedenti rivolte popolari, e furono trascurate le spinte autonomistiche che la Sicilia aveva sempre manifestato nei confronti dei poteri centrali succedutisi negli anni.
Tutto ciò provocò in poche settimane il passaggio dall’entusiasmo ad una vera e propria forma di ostilità per tutto ciò che sapeva di “piemontese”.
Non fu certo una buona mossa neanche quella di inviare funzionari e amministratori del nord Italia in Sicilia con la motivazione che c’era troppa corruzione e clientelismo. Il loro modo di pensare era diverso da quello degli isolani e questo aggravava le incomprensioni.
“Veramente che te la prendi con tutti i nordici in generale mi dispiace molto perche ti metti allo stesso piano dei nordici (tipo quelli della lega nord) Quando inveiscono contro gli abitanti del sud Italia! Davvero da piemontese sono offeso perche ho sempre lottato nel mio piccolo perchè tutti gli italiani nord e sud fossero uguali! fulgy f. ”
Sto gianduia incartato ha LOTTATO NEL SUO PICCOLO PERCHE’
GLI ITALIOTI DI NORD E SUD FOSSERO UGUALI !!
AVETE CAPITO? QUINDI NON LI RITIENE UGUALI !!
E’ COME IL NEGRIERO DELLA PIANTAGIONE DI COTONE CHE
AL 50° ANNO DI LAVORO REGALA AL NEGRO 10 GRAMMI DI COTONE PERCHE’ SIAMO TUTTI UGUALI DUDDI UGUALI
NEGRACCIO DI MERDA !
Ilva di Taranto, protesta dei precari.
I vecchi accordi presi tra azienda e parte dei sindacati per un libero sfruttamento dello giacimento di manodopera di Taranto e provincia sono fuorilegge.
Non si tiene conto dell’alto rischio d’infortunio che un impianto siderurgico comporta. Ho sentito storie assurde, gente che ha lavorato dopo aver subito gravi infortuni sul lavoro.
Tra l’indifferenza dei responsabili, per paura di perdere il lavoro, molti operai hanno continuato a svolgere le loro mansioni pur essendo in condizioni menomate. In più, ad alcuni di questi, che si son letteralmente sacrificati, non è stato rinnovato il contratto “proprio a causa dell’infortunio” che, evidentemente, ne rallentava la produttività.
L’azienda usa il problema occupazione come arma di ricatto per consolidare il potere sul territorio e i suoi cittadini. Ormai Taranto è un feudo in mano a una élite di persone senza scrupoli (lombardi). Però, finché ci saranno persone come noi che lottano, questi “signori” non avranno vita facile.
All’appello di Bersani i primi a rispondere sono stati i Verdi, che si sono detti «pronti ad un un Comitato di Liberazione Nazionale con tutte le forze politiche che vogliono liberare la democrazia italiana»
ECCO DOVE SONO FINITI I SOLDI DELLE TASSE DEL NORD
Sono tornati nelle loro tasche.
Il meridione dal 1860 era interessato dal fenomeno del brigantaggio.
In realtà questo movimento, sebbene contaminato da veri e propri assasini, era un movimento di rivalsa nei confronti del governo borbonico e cercò di coinvolgere anche i nullatenenti settentrionali per combattere il sistema politico-sociale nazionale e formare una repubblica.
Il brigantaggio fu sedato nel sangue e ci fu un vero e proprio genocidio nei confronti dei meridionali mosso da sentimenti altamente razzisti.
In questo periodo si strutturano le banche la cui organizzazione è rimasta invariata ai nostri giorni.
Si delinea una linea politica che sgrava il sud dalle tasse e vede il meridione come cassa di risparmio per investisire nel territorio, ma che in realtà finanzia l’industria del nord.
Il nord estende la tassa del grano a tutto il regno ed inizia una politica protezionistica contro il Mezzogiorno per favorire le industrie del nord.
Al sud l’unica risorsa che rimane è l’emigrazione.
L’afflusso di denaro dei lavoratori esteri(molti anche del nord) e le riserve auree italiane fecero nascere la banca d’Italia in cui confluirono tutte le banche del sud.
Vi ricorda qualcosa?
E’ vero la storia si ripete e come si ripete.
Forse una maggiore preparazione dei nostri figli farebbe nascere una diversa coscienza generazionale, ma i nuovi ministri preferiscono ridurre le ore di storia e geografia. C’è forse uno scopo?
Si deduce che la vera rivoluzione l’hanno fatta i meridionali e l’hanno pagata cara e amara.
Ma siamo lontani dall’ottocento ed io sono per l’Italia, quella vera, onesta e aperta ad accetare nuove sfide e non a riportarla nel buio.
Riflettete Italiani la strada della lega è pericolosa ed anacronista.
Il piano originale, secondo il metodo insurrezionale mazziniano, prevedeva di accendere un focolaio di rivolta in Sicilia dove era molto diffuso il malcontento contro i Borboni, e da lì estenderla a tutto il Mezzogiorno d’Italia.
Successivamente invece si pensò più opportuno partendo dal porto di Genova di sbarcare a Ponza per liberare alcuni prigionieri politici lì rinchiusi, per rinforzare le file della spedizione e infine dirigersi a Sapri, che posta al confine tra Campania e Basilicata, era ritenuta un punto strategico ideale per attendere dei rinforzi e marciare su Napoli.
Il 25 giugno 1857 Pisacane s’imbarcò con altri ventiquattro sovversivi, tra cui Giovanni Nicotera e Giovan Battista Falcone, sul piroscafo di linea Cagliari, della Società Rubattino, diretto a Tunisi. Il 26 giugno sbarcò a Ponza dove, sventolando il tricolore, riuscì agevolmente a liberare 323 detenuti, poche decine dei quali per reati politici per il resto delinquenti comuni, aggregandoli quasi tutti alla spedizione.
Il 28, il Cagliari ripartì carico di detenuti comuni e delle armi sottratte al presidio borbonico. La sera i congiurati sbarcarono a Sapri, ma non trovarono ad attenderli quelle masse rivoltose che si attendevano. Anzi furono affrontati dalle falci dei contadini ai quali le autorità borboniche avevano per tempo annunziato lo sbarco di una banda di ergostolani evasi dall’isola di Ponza.
Il 1º luglio, a Padula vennero circondati e 25 di loro furono massacrati dai contadini. Gli altri, per un totale di 150, vennero catturati e consegnati ai gendarmi. Pisacane, con Nicotera, Falcone e gli ultimi superstiti, riuscirono a fuggire a Sanza dove furono ancora aggrediti dalla popolazione. Perirono in 83. Pisacane e Falcone si suicidarono con le loro pistole, mentre quelli scampati all’ira popolare furono poi processati nel gennaio del 1858.
Pur essendo quella di Sapri un’impresa tipicamente mazziniana condotta senza speranza di premio in effetti Pisacane si era allontanato dal credo politico del Maestro per accostarsi a un socialismo libertario espresso dalla formula libertà e associazione.
Contrariamente a Mazzini che riguardo alla questione sociale proponeva una soluzione interclassista solo dopo aver risolto il problema unitario, Pisacane pensava infatti che per arrivare ad una rivoluzione patriottica unitaria e nazionale occorresse prima risolvere la questione contadina che era quella della riforma agraria. Come lasciò scritto nel suo testamento politico in appendice al Saggio sulla rivoluzione, «profonda mia convinzione di essere la propaganda dell’idea una chimera e l’istruzione popolare un’assurdità. Le idee nascono dai fatti e non questi da quelle, ed il popolo non sarà libero perché sarà istrutto, ma sarà ben tosto istrutto quando sarà libero».
Vicino agli ideali mazziniani era Pisacane invece quando aggiungeva nello stesso scritto che quand’anche la rivolta fallisse «ogni mia ricompensa io la troverò nel fondo della mia coscienza e nell’animo di questi cari e generosi amici… che se il nostro sacrifico non apporta alcun bene all’Italia, sarà almeno una gloria per essa aver prodotto figli che vollero immolarsi al suo avvenire.» (C.Pisacane)
La spedizione fallita ebbe in effetti il merito di riproporre all’opinione pubblica italiana la “questione napoletana”, la liberazione cioè del Mezzogiorno italiano dal malgoverno borbonico che il politico inglese William Ewart Gladstone definiva «negazione di Dio eretta a sistema di governo».
Infine il tentativo di Pisacane sembrava riproporre la possibilità di un’alternativa democratico-popolare come soluzione al problema italiano: era un segnale d’allarme che costituì per il governo di Vittorio Emanuele II uno stimolo ad affrettare i tempi dell’azione per realizzare la soluzione diplomatico militare dell’unità italiana.
chissà cosa verrebbe fuori se chiedessimo a tutti gli italiani se vorrebbero o meno la “seccessione” dell’italia in questo momento ,DIVIDIAMO L’ITALIA TRA NORD CENTRO E SUD ???
io voto NO ovviamente
A TANTI “PSEUDOSTORICI” CHE SCRIVONO COMMENTI A QUESTO POST, NON VENITEMI A PARLARE DI UNIFICAZIONE, QUELLO CHE E’ SUCCESSO 150 ANNI FA FU’ OCCUPAZIONE E SACCHEGGIO, L’UNIFICAZIONE PRESUPPONE VOLONTA’ DA PARTE DI DUE STATI DI UNIRE FORZE RISORSE E POPOLAZIONE, CON CONSEGUENTE RIDISTRIBUZIONE E LIVELLAMENTO TRA LE RISORSE CAPACITA’ PRODUTTIVE E BENESSERE, E NON OCCUPAZIONE MILITARE E DEPREDAMENTO CHE TUTTORA SI PERPETUA.
>>> lo scontro sul meridione è ancora vivo …
non capisco come si pone il MoVimento in tal senso!
da parte leghista …nel leggere alcune STRONZATE
dai soliti NOTI !!!
vabbè, facciamo un ripassino:
I fratelli Bandiera (1844)
Nobili, figli dell’ammiraglio Francesco Bandiera e, a loro volta, ufficiali della Marina da guerra austriaca, aderirono alle idee mazziniane e fondarono una loro società segreta, l’Esperia[15] e con essa tentarono di effettuare una sollevazione popolare nel Sud Italia.
Esecuzione dei fratelli Bandiera
Il 13 giugno 1844, i fratelli Emilio e Attilio Bandiera partirono da Corfù (dove avevano una base allestita con l’ausilio del barese Vito Infante) alla volta della Calabria seguiti da 17 compagni, dal brigante calabrese Giuseppe Meluso e dal corso Pietro Boccheciampe. Il 15 marzo dello stesso anno era loro giunta infatti la notizia dello scoppio di una rivolta a Cosenza che essi credevano condotta nel nome di Mazzini. In realtà non solo la ribellione non aveva alcuna motivazione patriottica ma era già stata domata dall’esercito borbonico. Il 16 giugno 1844 quando sbarcarono alla foce del fiume Neto, vicino Crotone appresero che la rivolta era già stata repressa nel sangue e al momento non era in corso alcuna ribellione all’autorità del re.
Il Boccheciampe, appresa la notizia che non c’era alcuna sommossa a cui partecipare, sparì e andò al posto di polizia di Crotone per denunciare i compagni.
I due fratelli vollero lo stesso continuare l’impresa e partirono per la Sila.
Subito iniziarono le ricerche dei rivoltosi ad opera delle guardie civiche borboniche, aiutate da comuni cittadini che credevano i mazziniani dei briganti; dopo alcuni scontri a fuoco, vennero catturati (meno il brigante Giuseppe Meluso, buon conoscitore dei luoghi, che riuscì a sfuggire alla cattura) e portati a Cosenza, dove i fratelli Bandiera con altri 7 compagni vennero fucilati nel Vallone di Rovito il 25 luglio 1844.
>>>> PER EPILOGO ABBIAMO UNA DIMOSTRAZIONE DELLA
SUPREMA CULTURA E “PSEUDOTECNOLOGIA” BORBONICA….
Il re Ferdinando II ringraziò la popolazione locale per il grande attaccamento dimostrato alla Corona e la premiò concedendo medaglie d’oro e d’argento e pensioni generose.
>>>> COME UN QUALSIASI NANO DI MERDA !!!!
(anzi il nano è peggio, le medaglie le vende!!!)
vigili del fuoco di L’Aquila – docet
Un ulteriore aggravamento di ostilità verso lo Stato lo alimentava l’atteggiamento della Chiesa, scomunicando coloro che acquistavano le terre confiscatele con la legge delle Guarentigie, nonché la gestione spesso scandalosa e corrotta delle procedure di vendita.
Nel 1866, scoppiò a Palermo l’ennesima rivolta, la Rivolta del sette e mezzo, anche in conseguenza di tali vendite irregolari, che avevano fruttato oltre 600 milioni di lire e che furono utilizzate, come annunciò pubblicamente il 16 marzo 1876 il primo ministro Marco Minghetti, per pareggiare il bilancio dello Stato sabaudo.
Le proprietà ecclesiastiche vendute davano lavoro a migliaia di contadini, che così persero la loro unica fonte di reddito.
La rivolta venne sedata dalle truppe del generale Raffaele Cadorna, con i soliti mezzi sbrigativi.
Scriveva Garibaldi nel 1868 ad Adelaide Cairoli:
« … non rifarei la via del sud, temendo di essere preso a sassate… »
Egli aveva promessa la terra ai contadini ma quanto promesso non era poi stato mantenuto.
Quegli immigrati a Rosarno come i”francais de Coni”-di F.Cavetto-da LaStampa-11.1.2010
I fatti di Rosarno,quegli spari e quelle spranghe contro gli immigrati venuti a cercare lavoro e pane,riportano alla memoria atroci vicende del passato.
Quando ad emigrare erano i cuneesi,la pagina più sanguinosa è stata scritta a fine Ottocento nelle saline della Camargue:la strage di Aigues Mortes.
All’epoca,governo Crispi in carica,scatenò moti popolari e l’indignazione dell’opinione pubblica europea(il Times mandò gli inviati che parlarono di 50 morti ammazzati).Per decenni sul caso è sceso il silenzio,e ancora oggi,incredibile esempio di rimozione collettiva,non si conoscono i nomi delle vittime.
Ad Aigues Mortes,fondata da Luigi IX,il re santo che guidò due crociate,nell’estate del 1893 giunsero in 1.500 per la raccolta del sale. Francesi,ma soprattutto italiani e cuneesi in particolar modo.Giovani delle valli,attratti dalla possibilità di guadagnare in una stagione il soldo per comprarsi i vestiti e metter via un gruzzolo.I locali li chiamavano sprezzantemente “Francais de Coni”.Ai nostri si aggiungevano poi bergamaschi,monferrini,toscani qualche meridionale.
La scintilla del massacro fu una banale lite fra poveri disgraziati,chini a tirar su il sale dall’acquitrino sotto un sole accecante:parole grosse,la lama di un coltello,un francese ferito.
La sera del 16 agosto la piazza di Aigues si riempì di cittadini in rivolta e il sindacosceriffo emanò su due piedi un editto per scacciare gli italiani.Perché tanto odio? Semplice,i”Francais de Coni”e gli altri odiati italiani erano disposti a qualsiasi orario di lavoro e si accontentavano di 1/3 di paga in meno.
Così nella notte fra il 16 e 17 agosto si scatenò la follia.Le capanne ai margini delle saline dove i nostri lavoranti vivevano in condizioni bestiali vennero prese d’assalto e bruciate.Gli occupanti pestati,presi a pietrate,inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte gli”invasori”.
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
Gli occupanti pestati , presi a pietrate, inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte con gli “invasori”.
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
PS
I Leghisti della Padania sono “SENZA MEMORIA” o… fanno finta di esserlo.
Povera Patria!
Sembra che piu’ di uno ne stia facendo una guerra al nord. Volete scendere allo stesso gradino del piu’ truce leghista?
ps
in diretta su RaiNews24 stanno celebrando i 150 anni dell’unità d’Italia, e parlano di liberazione dal nazifascismo.
Berlusconi rimprovererà (con lo stesso cipiglio con cui ha rimproverato Fini di non aver partecipato al comizio di piazza San Giovanni)Bossi che ha manifestato in piu’ di una occasione che lui con l’unità d’Italia ci si pulisce il culo?
Non credo, al partito dell’amore interessano solo le poltrone, e tremano al solo pensiero di lasciarle.
SIGNORE, TU CHE CREDEVI DI FAR BENE AMMOLLANDO SULLE SPALLE DI NOI ITALIANI LA PADANIA E I MOSTRI CHE LA
ABITANO, RIMEDIA -TI PREGO- AL TUO ERRORE, SGANCIA DOMANI STESSO SU PIEMONTE LOMBARDIA VENETO FRIULI VENEZIA INCULIA,
70 BOMBETTE HIROSHIMA E NAGASAKI
HIROSHIMA E NAGASAHKI
HIROSHIMA E NAGASAKI
GRAZIEE SIGNORE
“Le forze di opposizione non possono sottovalutare i rischi che Berlusconi per un verso e la Lega per l’altro possono dare per accelerare una situazione che non riescono ad affrontare. Per le forze di opposizione serve una responsabilità nuova”.
Evidente il riferimento a possibili prove di forza in Parlamento, ma non solo. Nelle parole del leader democratico c’è anche, implicitamente, l’eventualità di elezioni anticipate”
….
COL CAZZO ELEZIONI ANTICIPATE!
CON QUASI TUTTI I MEZZI DI (DIS)INFORMAZIONE IN MANO AL NANO MALEFICO andare a elezioni anticipate in queste IMMUTATE condizioni sarebbe un suicidio;
e il Nano malefico col dente avvelenato ancora di più chiamerebbe le sue truppe mediatiche di comprati e venduti a sostenerlo.
E la sconfitta delle opposizioni potrebbe essere ancora più tragica.
PENSATECI CAZZO!
O DEVO PENSARE CHE ANCORA NN AVETE CAPITO UNA MINKIA DELLO STRAPOTERE DEI MEZZI DI DISINFORMAZIONE SULLE MENTI DEBOLI E IGNORANTI?
Per dividere l’Italia ci sono sempre i veggenti.
Volete capire che BISOGNA stare uniti.
Cosa volete fare la guerra fra Nord e SUD?
La storia insegna,ma a molti insegna poco o niente.
E chi avrebbe mai potuto immaginare che un giorno avrei detto:Bravo Fini, hai midollo.
Gli sciagurati del Pd ora si stanno sentendo persi, non se l’aspettavano questa coraggiosa mossa e non sanno che pesci pigliare. D’altrone come dice don Abbondio “il coraggio uno non se lo puo dare”. Che muoia questa inetta sinistra
ora è in onda la sceneggiata di napolitano a milano che si commuove per i morti – il grande sandro pertini che oggi lo prenderebbe minimo a male parole per le firme alle leggi ad personam – e non gliene cale niente per i vivi nella morsa della crisi economica che sta stritolando la civile convivenza italiana.
non esagero, ricordatevi sempre dei nazileghisti di adro!!!
A Pontelandolfo le cose si spinsero per entrambi gli schieramenti oltre i limiti dello scontro fisico allora imperante. Il “patriottismo” se cosi lo si vuol definire fatto da ex soldati, ufficiali legati alla causa monarchica di Francesco II e del Papa Re ci poteva anche stare, pur non avendo alcun piano politico predeterminato alle spalle. Qualcuno a volte parla di colonialismo da parte dei Piemontesi, ma il colonialismo c’è quando un paese conquistato non ha poi diritto al voto e non fu questo il caso. Colonialismo c’è quando sono gli occupanti a conquistare i gangli vitali della amministrazione, ma anche questo non è vero perché fu il contrario, furono i meridionali ad impossessarsi dello stato.
…MA FURONO I SETTENTRIONALI A IMPOSSESSARSI DELLE RISORSE E DELLE RICCHEZZE DEL SUD.
LA PUOI GIRARE COME VUOI , MA LA FRITTATA RESTA SEMPRE LA STESSA, IL SUD CI RIMISE (E CI RIMETTE TUTT’ORA), E IL NORD CI GUADAGNO’ (E CI GUADAGNA TUTT’ORA)
Scalpo di milanese………….. 300 euro
arto di piemontese…………..160 euro
scroto intero di veneziano.. 300 euro
scroto full penis………………700 euro
naso/orecchie femmina
bergamo/brescia……………100 euro
ecccc
“Ed ecco farsi innanzi al Melegari un vecchio di 80 anni, dignitoso e fiero nell’aspetto. “Maggiore comandante, io ho cercato di distogliere il sindaco e i cittadini dai propositi reazionari, ma mi hanno trattato da vecchio rimbambito rispondendomi che Francesco II sarebbe presto ritornato alla conquista del Regno. Non ho paura per me, sono ad un piede dalla fossa; risparmiate le mie due sorelle”. Melegari, commosso acconsente. “Ditemi tuttavia dei 45 (uno si salvò) poveri soldati sopraffatti a tradimento e trucidati barbaramente”. Il vecchio racconta, senza nulla tacere. “I soldati opposero bensì una disperata difesa, ma sopraffatti, sfiniti, caddero in mano d’una turba selvaggia e sanguinaria che, non sazia di trucidarli, commetteva su di loro, fra i più atroci tormenti, le più oscene sevizie. I due ufficiali, legati nudi agli alberi, costretti prima ad assistere all’eccidio dei loro soldati, venivano poi torturati in tutti i modi: le donne, furibonde, conficcavano loro ferri negli occhi, e tutte le membra del corpo erano barbaramente flagellate e mozzate (ci furono atti di cannibalismo).”
L’agguato di Pontelandolfo ai soldati piemontesi
Calabria, agosto 1861
non solo patrioti in carcere OGGI !
anche revisioni storiche contro quelli del risorgimento!!…che larve di popolo siamo diventati?
APRILE DEL CAZZO …FATTE UNA CULTURA INSIEME AL TROTA … tanto il DNA è lo stresso…
si capisce da ciò che si dice o da ciò che si scrive !!!!
>>> BY WIKI…
« Ebbi a lottare con il più grande dei soldati, Napoleone. Giunsi a mettere d’accordo tra loro imperatori, re e papi. Nessuno mi dette maggiori fastidi di un brigante italiano: magro, pallido, cencioso, ma eloquente come la tempesta, ardente come un apostolo, astuto come un ladro, disinvolto come un commediante, infaticabile come un innamorato, il quale ha nome: Giuseppe Mazzini. »
(Klemens von Metternich)
« Egli solo vegliava, quando intorno tutto dormiva »
(Giuseppe Garibaldi, Londra, 1854)
« Il famoso rivoluzionario Giuseppe Mazzini, più conosciuto in Russia come patriota italiano, cospiratore e agitatore che come metafisico deista e fondatore della nuova chiesa in Italia, sì, proprio Mazzini ritenne utile e necessario nel 1871, il giorno dopo la disfatta della comune di Parigi, quando i feroci esecutori di Versailles fucilavano a migliaia i disarmati comunardi, affiancare l’anatema della chiesa cattolica e le persecuzioni poliziesche dello Stato con il suo proprio anatema sedicentemente patriottico e rivoluzionario ma nella sostanza assolutamente borghese e teologico insieme. »
(Michail Bakunin, Stato e Anarchia)
” E un popol morto dietro a lui si mise.
Esule antico, al ciel mite e severo
Leva ora il volto che giammai non rise,
” Tu sol” pensando “o ideal, sei vero”. »
In seguito all’Unità d’Italia venne unificato anche il debito, facendo gravare anche sui contribuenti meridionali gli investimenti effettuati in Piemonte nel corso degli anni ’50 del XIX secolo.
I fondi del Banco delle Due Sicilie, che era la Banca nazionale del regno borbonico (443 milioni di Lire-oro, all’epoca corrispondenti al 65,7 del patrimonio di tutti gli Stati italiani messi insieme) vennero incamerati dal nuovo Stato italiano, concorrendo a costituire il capitale liquido nazionale nella misura di 668 milioni di Lire-oro.
a milano stanno applaudendo fragorosamente – in occasione della celebrazione della Liberazione – Napolitano per le firme che ha messo e promette di mettere ancora sulle leggi ad personam di silvio berlusconi?
e poi, nessuno va a dire a quel cretino di Edmondo Cirielli, presidente della provincia di salerno, che la RESISTENZA c’è stata, che i comitati di liberazionE hanno liberato le città prima degli Americani e dei SUOI alleati?
(i ragazzi oggi spesso nei film di guerra quando sentono parlare di alleati credono che gli USA fossero alleati dell’Italia nella seconda geurra mondiale!)
è dalla RESISTENZA che vien fuori la Costituzione che il piduista silvio berlusconi vuol cancellare per creare una AUTOCRAZIA con se stesso a capo assoluto!
Uccisa a 12 anni dalla stufa
Le avevano tagliato il gas
La tragedia a Busalla, nell’entroterra di Genova. La ragazzina viveva con la madre e la sorella. Non avevano pagato le bollette e, per scaldarsi, usavano un braciere a carbonella. E’ morta per il monossido di carbonio formatosi per assenza di ossigeno.
Repubblica.it
….
NANO SCHIFOSO…non stavamo uscendo e meglio degli altri dalla crisi economica?
La morte di questa povera RAGAZZINA APPENA 12ENNE l’avrete sulla coscienza TU E TUTTI I TUOI GIANNIZZERI CHE A TUTTO PENSATE MENO CHE A RISOLVERE I PROBLEMI ECONOMICI DELLA NAZIONE E DELLE FAMIGLIE.
Ma non dite cazzate sul progresso del Meridione, SCHIAVO del baronaggio feudale da secoli!
M: nel nord Italia, invece erano tutte repubbliche democratiche!
Ma per piacere, vogliamo parlare della CONQUISTA dei Savoia, ok; vogliamo parlare d’interessi inglesi e oscuri per l’Unità d’Italia ok; vogliamo parlare della criminalizzazione del brigantaggio ok;
M: veramente si parla del Sud, prima e dopo del 1861
Ma non dite stronzate, ma se uno dei primi problemi dell’Unità fu proprio di cercare di parificare i “due mondi”
M: Si vede lo sforzo fatto per “parificare”! Se fosse vero, ma è vero il contrario, significherebbe solo che chi ha governato ha fatto da 150 anni una politica sbagliata e contraria per “parificare”, a meno che tu non mi dimostri che chi nasce al SUD è geneticamente diverso da chi nasce al NORD
uno che in un certo qual modo aveva seguito lo sviluppo capitalistico ed uno rimasto SCHIAVO del latifondismo dei baroni che hanno sempre ostacolato qualsiasi riforma di tipo liberale(non comunista eh);
M: Lo sviluppo capitalistico di cui parli, consisteva nel lavorare 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana; non mi pare molto diverso dal latifondismo agrario, che comunque anche nel nord non scherzava. Ti ricordo che i grandi industriali del nord altro non erano che i grandi latifondisti che avevano capito come “diversificare” il loro profitto, e non si erano trasformati in industriali per favorire il socialismo.
erano scemi allora i meridionalisti di tutti i partiti ad evidenziare il problema della loro terra, poveri scemi, hanno perso una vita per far progredire le loro terre, che oggi invece i grillini esaltano come potenza economica!
W l’Italia Unita…su questo punto i grillini sono come i leghisti e fanno il loro gioco….dicendo pure delle colossali stronzate riguardo!
Ca550, il terzo esercito d’Europa?
Mi sono perso qualcosa tra le truppe orgogliosamente nazionalistiche francesi, l'”universale caserma prussiana”, la fedeltà degli ufficili aristocratici zaristi, l’imponente esercito asburgico …e allora come fece Garibaldi contro il terzo esercito d’Europa??? E come mai questo terzo esercito d’Europa s’è fatto sempre infonocchiare da monarchi stranieri???
M: Non ho fatto studi per approfondire la potenza di fuoco dei vari eserciti dell’epoca, ma ho studiato il Regno dell 2 Sicilie e so che i regni possono cadere semplicemente per delle false promesse, come ad esempio promettere ai contadini le terre dei latifondisti: FORSE GARIBALDI FECE QUESTO?
M: mi sa che non hai capito molto di quello che ha significato il post di oggi. Ti suggerisco di rileggerlo attentamente e di suggerne un significato intrinseco assai importante.
L’unica cosa positiva del Regno delle Due Sicilie, e che ancora persiste, era la vitalità della CITTÀ di NAPOLI per quanto riguardo l’aspetto culturale!
M: “VITALITA’?” Ma cosa studi? Era la più grande e antica università d’Europa (1224) e la 2° del mondo! Una città cosmopolita come poche allora. La prima ferrovia d’Europa fu costruita in Campania NAPOLI PORTICI 1839
L’oro che i SAVOIA rubarono era l’oro dei BORBONI, non della popolazione che viveva in miseria e legata alla cultura feudale!
M: Già , MENTRE INVECE GLI ENORMI DEBITI DI GUERRA DEI Savoia, permettevano alla popolazione una vita di agi
Spesso i REVISIONISTI grillini, sul Risorgimento confondono il privilegio della CORTE NAPOLETANA con la condizione di TUTTA la POPOLAZIONE MERIDIONALE!
M: forse, ma tu confondi il 1861 con il 2001
ECCHECCE ne diciate il problema dell’unità d’Italia è antico e non risale solo al 1800!
Nessuno ha letto Dante? Nè Machiavelli?
M: non so quanti li hanno letti e dalla tua domanda non si capisce se TU LI HAI LETTI. Nel caso fosse, non si capirebbe a cosa ti siano serviti
invece da buon meridionale la sai al contrario!!!
come tutti coloro che hanno “coltivato” piantine
di camorra e mafia nei “vasi della rivoluzione”…
sperando che tali personaggi avessero potuto risolvere problemi!!!!
non erano Repubbliche Democratiche, ma di certo lo Statuto Albertino non fu strappato ai Borboni, ma concesso dai Savoia! Nei regni centro-settentrionali avevano comunque potuto assagiare in un modo o nell’altro le idee illuministe! A livello istituzionale nell’800 chi era indietro in Italia erano il Papato e il Mezzogiorno
Ed io non ho detto che i meridionalisti o il regno italiano HANNO EFFETTIVAMENTE migliorato il Sud, ma è stato dalla prime ore della formazione dell’Unità d’Italia uno degli “ordini del giorno” proprio perchè la popolazione viveva in miseria
All’epoca Max pure nell’avanguardia del capitale,l’Inghilterra, la gente lavorava 15 ore al giorno!
Max se vuoi difendere la tesi che il Mezzogiorno era un grande paese fai pure, i grillini di sicuro ti daranno ragione al 100% su questo punto!
Ma se permetti ripeto: NON DITE CAZZATE! Il Mezzogiorno è stato da secoli indietro, istituzionalmente ed economicamente, a casua del baronaggio feudale e una nobiltà napoletana parassitaria, non bisogna confondere gli agi della CORTE NAPOLETANA con la condizione del POPOLO!
e se ha Garibaldi fosse bastata qualche promessa allora c’è qualcosa che non va nel dire che il Mezzogiorno era in gran salute…o no? Credo alle promesse quando sto bene?
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia -LATROCINIO S.p.A- 1/4
Prima di giungere alla odierna definizione della Banca d’Italia espressa nel
suo Statuto, esiste un percorso storico che andrebbe ricordato per capire le origini
dell’istituto.
La Banca d’Italia nacque con la legge 10 agosto 1893, n. 449, in cui venne
sancita la fusione della Banca Nazionale del Regno d’Italia con le due banche di
emissione toscane: la Banca Nazionale Toscana e la Banca Toscana di Credito
per le industrie e il commercio d’Italia, al fine di costituire un istituto di
emissione nuovo, in forma di società anonima (l’odierna società per azioni).1
Bisogna prima fare , però, un passo indietro nella storia e risalire al 1849,
quando si costituiva in Piemonte la Banca Nazionale degli Stati Sardi, di
proprietà privata. Il maggiore interessato, Cavour – che aveva interessi propri in
quella banca – impose al parlamento savoiardo di affidare a tale istituzione
compiti di tesoreria dello Stato.
Si ebbe così una banca privata che emetteva e gestiva denaro dello Stato.
A quei tempi l’emissione di carta moneta veniva fatta solo dal Piemonte. Il
Banco delle Due Sicilie emetteva invece monete d’oro e d’argento La carta moneta del Piemonte aveva anch’essa una riserva d’oro – circa 20 milioni di lire – ma il rapporto era: tre lire di carta per una lira d’oro, dunque una sorta di “convertibilità in oro” .
Inoltre, per le continue guerre che i savoiardi facevano, anche quel simulacro
di convertibilità crollò, tanto che la carta moneta piemontese – per l’emissione
incontrollata che se ne fece – era diventata carta straccia già prima del 1861.
Una volta conquistata tutta la penisola, i piemontesi presero il controllo sulle
banche degli Stati appena conquistati e dopo qualche tempo fu la banca Nazionale
degli Stati Sardi a divenire la banca d’Italia.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia -LATROCINIO S.p.A- 2/4
In pratica, la Banca Nazionale nel Regno D’Italia deve considerarsi il
successore diretto di quella sarda, essendosi semplicemente mutata la
denominazione sociale di questa durante il periodo che seguì immediatamente
l’unificazione politica e nel quale essa aveva intrapreso a estendere rapidamente la
rete delle proprie filiali dall’ambito delle antiche province a tutta la penisola.
La fusione con le due banche toscane e la liquidazione di quella romana non
portarono, tuttavia, a compimento il processo di unificazione delle emissioni.
Occorsero altri trentatré anni, fino al 1926, perché ai due banchi meridionali
venisse tolto il diritto di emissione di cui avevano continuato a godere dopo il
1893, sebbene dopo questo anno i rapporti di collaborazione con l’istituto
maggiore fossero divenuti molto più stretti e fattivi che in passato.
In pratica con l’occupazione piemontese era stato immediatamente impedito
al Banco delle Due Sicilie – diviso poi in Banco di Napoli e Banco di Sicilia – di
raccogliere dal mercato le proprie monete d’oro per trasformarle in carta moneta
secondo le leggi piemontesi, poiché in tal modo i Banchi avrebbero potuto
emettere carta moneta per un valore di 1200 milioni e sarebbero potuti diventare
padroni di tutto il mercato finanziario italiano.
Quell’oro pian piano passò nelle casse piemontesi, nonostante la nuova banca
d’Italia non risultasse averne nella sua riserva, nonostante appunto tutto quell’oro
rastrellato al Sud Si cercò di far confluire tutto quell’oro attraverso una via
“sociale”, naturalmente, quella del finanziamento per la costituzione di imprese al
nord, operato da banche, costituitesi per l’occasione come socie della banca
d’Italia: Credito mobiliare di Torino, Banco sconto e sete di Torino, Cassa
generale di Genova e Cassa di sconto di Torino.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia -LATROCINIO S.p.A- 3/4
La posizione della banca d’Italia subì profonde modificazioni ad opera di una
serie di decreti-legge emanati negli anni 1926 e 1927, tra cui assume rilevante
importanza quello n. 812 del 6/02/1926, che, unificando in capo alla banca d’Italia
il servizio di emissione dei biglietti di banca, stabilì la cessazione dell’analoga
facoltà per il banco di Napoli ed il banco di Sicilia.
Cosicché la banca d’Italia assunse il monopolio dell’emissione dei biglietti di
banca, rafforzando, anche con tale attribuzione, il ruolo di banca Centrale, cui era
certamente predestinata fin dalla nascita.
L’ultimo stadio dell’evoluzione funzionale della Banca d’Italia si compì nel
1936, attraverso il R. D. L. 12/03/1936, n. 375 (convertito con modificazioni nella
Legge 7 Marzo 1938, n. 441), e con il successivo statuto, approvato con R. D.
11/06/1936, n. 1067. Queste disposizioni legislative confermarono l’autonomia
della Banca d’Italia, alla quale, per la prima volta, fu esplicitamente riconosciuta
la qualifica di “Istituto di Diritto Pubblico”, nonostante che fosse
sostanzialmente mantenuta la sua organizzazione interna originaria, che, come si è
accennato, era quella di una società anonima (oggi “società per azioni”).
Da allora l’autonomia della Banca d’Italia è cresciuta sempre più nel tempo,
fino ad arrivare alla legge 82/1992, che attribuisce al Governatore della Banca
d’Italia il potere di disporre variazioni del tasso ufficiale di sconto senza
concordarle più con il Ministro del Tesoro. Lo status giuridico di ente pubblico
esclude la possibilità di fallimento della Banca d’Italia e, tramite il suo intervento
nei casi di crisi, la possibilità di fallimento delle banche private, garantendo la
stabilità dell’intero sistema bancario italiano.
Per decenni queste signore ‘Banche’ finanziarono sottobanco la crescita dell’industri del nord a discapito di quelle del sud.
x Max Stirner
cercherò di essere educato!
Ma scusa di quale paese sei? di quale nazione fai parte? ma non ti metti vergogna di parlare in questo modo? ma non ti senti fuori da questo mondo per il modo in cui pensi? ma sei o non sei italiano? ma come fai a riconoscerti di questa nazione? ma fai il tifo per l’Italia?
ma vai al mare? sai che gli americani vengono per visitare la costiera amalfibtana e capri? ami la montagna come me che adoro le Alpi? tu mi lasci senza parole! purtroppo mi rendo conto che qui siamo alla fine perchè con gente che appena sente meridionale pensa alla parola terrone ……. il problema siete voi! mi dispiace ma a me se dici trentino mi viene alla mente Alpi, dolomiti, Rovereto e … basta! voglio solo dire fermati e rifletti!!
In quanto a povertà anche il Veneto non ha certo scherzato!!! Il Veneto, il Friuli e la Campania sono state le regioni che hanno dato più emigranti al mondo. Le nostre Ville Venete (attualmente quattromila) sono meravigliose, ma nessuno si chiede quanto sono costate ai miserabili alle dipendenze dei signorotti. Troppa gente e per troppo tempo si è nutrita a polenta e aglio, purtroppo.
a milano stanno applaudendo fragorosamente – in occasione della celebrazione della Liberazione – Napolitano per le firme che ha messoe promette di mettere ancora sulle leggi ad personam di silvio berlusconi?
e poi, nessuno va a dire a quel cretino di Edmondo Cirielli, presidente della provincia di salerno, che la RESISTENZA c’è stata, che i comitati di liberazioni hanno liberato le città prima degli Americani e dei SUOI alleati?
(i ragazzi oggi spesso nei film di guerra quando sentono parlare di alleati credono che gli USA fossero alleati dell’Italia nella seconda geurra mondiale!)
è dalla RESISTENZA che vien fuori la Costituzione che il piduista silvio berlusconi vuol cancellare per creare una autarchia con se stesso a capo assoluto!
Una crescita in appena cinque anni del 40%. E’ l’incredibile dato relativo al numero dei titolari d’azienda stranieri presenti in Italia. Il dato è stato confermato anche in un anno complicatissimo come il 2009, quando l’incremento ha toccato comunque il 4%. Inoltre, lo studio condotto dalla Cgia di Mestre evidenzia come queste imprese abbiano dato lavoro a qualcosa come due milioni di persone.
io credo che una cosa per il SUD la dovremmo fare. Naturalmente se tutti i cittadini onesti del sud si muovessero per ottenerla, anche con la forza.
Ed è questa: RESTITUIRE E RIPORTARE IN PADANIA, NELLE SUE CITTA’ E CAMPAGNE, TUTTA LA MERDA, I RIFIUTI TOSSICI, I MATERIALI INQUINATI CHe LE INDUSTRIE DEL NORD HANNO
SVERSATO E NASCOSTO AL SUD.
PADANIA CRIMINALE ! MAFIOSI MALEDETTI VOI E IL VOSTRO
NANO, IL VOSTRO PARAPLEGICO, IL VOSTRO RICCHIONE TUTTO COMMUNIONE ^E AFFATTURAZIONE !
Benedetto XVI ai partecipanti al convegno “Testimoni digitali” promosso dalla Cei: l’informazione on line è grande opportunità, anche di evangelizzazione, ma senza alcuni principi può diventare strumento di “controllo e relativismo intellettuale e morale”
….
Benedetto pensi alla mancanza di controllo e al relativismo MORALE e intellettuale dei suoi CLERICI PEDOFILI prima di fare la morale a noi di internet.
Ma non si doveva dare spazio ai giovani, quello del post mi spiace dirlo ma mi pare un vecchio rintronato.
Ci vuole serietà, bisognerà analizzare quanto ogni regione da allo stato centrale e quanto riceve. Ci vogliono statistiche complete, non si può prendere in considerazione due singole spese dei fas, 1 fabbrica. ecc ecc
negli anni sessanta i sudtirolesi venivano trattati tutti come potenziali terroristi ed il loro giustificato nazionalismo era disprezzato dai
missini, oggi l’ingiustificato ed egoistico pseudo
nazionalismo padano va a braccetto con gli ex fascisti che si sono venduti al signore di arcore: bravi gasparri, la russa, alemanno etc.
siete veramente delle ottime escort.
Mi è piaciuto questo commento, che lo concordo in tutto. E perciò lo riporto qui
…In effetti gli extracomunitari sono tanti. Producono ricchezza e pagano miliardi di tasse ricevendo pochissimi servizi, comunque elargiti come elemosina… Non capisco perché non si uniscano, creando un loro esercito ben armato, una loro banca ecc… Con tre giorni di combattimenti potrebbero conquistare tutta la Padania. E tutta l’Italia, credo, starebbe meglio !
Grazie Beppe per questo post. Ti aspettiamo a Lecce, qui c’è un Meetup che incide molto sul territorio. A proposito ma a Lecce sei mai venuto? Forse mai, lo avrei di sicuro ricordato. Vorrei tanto incontrarti, manifestarti la mia gratitudine.
Ristampiamo per l’opportunità dei propagandisti il programma del nostro movimento.
Gli aderenti ai gruppi della Rivoluzione Liberale riconoscono di avere in comune le seguenti premesse:
1. Pietra di paragone della serietà politica e morale degli italiani deve essere la irreducibile repugnanza al fascismo e al mussolinismo. Il fascismo portando alle sue ultime conseguenze un fenomeno di dittatura burocratica già prevalso con le corrotte sedicenti democrazie dell’ ante-guerra, ha preteso di risolvere la recente crisi dei disoccupati, degli spostati e dei plutocrati, organizzando un esercito di parassiti dello Stato. L’opposizione contro il fascismo perciò deve poter contare, specialmente nell’Italia settentrionale, sulla formazione di un’economia moderna forte di un’industria libera da ogni protezionismo e da ogni paternalismo di Stato e di una classe proletaria politicamente intransigente che nell’educazione della fabbrica impara il senso della libera vita sociale. I rapporti tra queste forze devono essere regolate dalla legge infallibile e ineluttabile della lotta di classe.
2. La formazione di questa economia moderna del Nord non deve avvenire a detrimento del Sud storicamente agricolo che non attende la soluzione dei suoi problemi dai progetti dei teorici né dalle elemosine dei governi paterni alla vigilia delle elezioni, ma da un’azione autonoma fondata su una politica di pace, di lavoro e di risparmio. I Gruppi della Rivoluzione Liberale nel Sud devono condurre la battaglia contro le oligarchie ministeriali che proteggono le cricche locali e aiutare il risveglio e la partecipazione alla lotta politica del proletariato agricolo.
3. Prima condizione perché si possa iniziare quest’opera di risanamento deve essere l’eliminazione dei governi personali e la loro sostituzione con un regime di moderna democrazia diretta laica fondato sulla rappresentanza proporzionale ed espresso dalla libera lotta dei partiti.
Stefano Rodotà ha discusso (sabato mattina dalle 9.30) con gli ascoltatori di Popolare Network sull’utilità del referendum, la lotta per la difesa dei beni comuni e sull’acqua pubblica. Un regalo per il nostro inizio di raccolta firme, con buoni argomenti e spunti davvero interessanti per un dibattito. Buon ascolto e grazie a Popolare Network e Radio Popolare Roma per la gentile concessione del podcast.
LA VERITà DI COSA SIA SUCCESSO NEL 1859 DA PARTE DEI PIEMONTESI.
I LSACCHEGGIO AVVENUTO AL SUD DA PARTE DEI PIEMONTESI è DEVASTANTE.
UNA MONTAGNA UNA MONTAGNA DI DENARO CIRCOLANTE, AVREBBE FORNITO I PIEMONTESI DI CINQUECENTOMILIONIDI MONETE D’OROE D’ARGENTO,AVREBBERO POTUTO COSTRUIRE UN CASTELLO DI CARTAMONETA ALTO 3 MILIARDI.
IL PIEMONTE SENZA QUEI SOLDI AVREBBE FALLITO.
MI SA CHE I TERRONI STANNO AL SUD.
IL NORD SI STUPISCE(GIUSTAMENTE) DELLA MONNEZZA IN CAMPANIA E INTANTO HA BUTTATO E BUTTA NOTTETEMPO ALL’OMBRA DEL VESUVIO RIFIUTI ALTAMENTE TOSSICI
Caserta( di Giuseppe Sangiovanni)-Sull’immondizia conviene- questo punto far pulizia in un mare di luoghi comuni che continua a sommergere la Campania. La storia dell’immondizia è la storia di un intero Paese- che sversa i suoi rifiuti al Sud e che dal Sud prende risorse.(Grandi catene di distribuzione alimentare impiantate a chi venderebbero i loro prodotti?). Dai fascicoli di innumerevoli inchieste condotte dalla Magistratura campana risulta:”18mila tonnellate di rifiuti tossici partiti da Brescia, sono stati smaltiti tra Napoli e Caserta.
I rifiuti trattati negli impianti di Milano, Pavia e Pisa-sono stati sotterrati in Campania. Nel Casertano e nel Napoletano i Nas -hanno scoperto “rifiuti prodotti dall’Enichem di Priolo, fanghi conciari della zona di Santa Croce sull’Arno, fanghi dei depuratori di Venezia e di Forlì, di proprietà di società a prevalente capitale pubblico”. Il che non vuol dire, ovviamente, che i napoletani , soprattutto i loro amministratori, siano innocenti. Prima di accusare il popolo campano- bisognebbe chiedersi-come farebbero certe zone del Nord ad essere linde e pulite-se i loro rifiuti-non fossero trasferiti al Sud. La storia dell’immondizia napoletana e dell’intera Italia-diventa molto più nauseabonda, soprattutto quando, oltre i rifiuti- che il Nord ci rifila- bisogna sopportare pure qualche inutile lezioncina di qualche moralista dell’ultimo minuto!(Articolo di Giuseppe Sangiovanni, giornalista freelance caiatino)
Pubblicato da red. prov. Alto casertano-matesino & d
Sull’Unità d’Italia, ogni tanto, un po’ di verità non ufficiale.
La Storia la raccontano sempre i vincitori, ma, ogni tanto, si apre qualche varco per la verità storica. Ogni tanto si apre qualche varco ma senza nessun effetto negativo per il potere. Ormai, si può lasciare che pezzi di verità vaghino, tanto le montagne di menzogne bombardate dalla propaganda risultano sempre preponderanti. Chi esce fuori dalla “verità” ufficiale non merita ascolto, perché è come se si contornasse di un’aurea negativa, da “complottardo”.
Dovremmo chiederci: chi furono i veri vincitori? Perchè la corona inglese volle fortemente questa unità, con l’impiego di tanti mezzi e denari? Chi si volle sconfiggere, a parte i Borboni?
Trovate le risposte, si scoprirebbe anche perché, per esempio, in questi 150 anni la mafia non è stata mai combattuta efficacemente dallo Stato italiano e mai lo sarà dal nuovo Stato europeo. Oppure, si comprenderebe che già da allora abbiamo ceduto la nostra sovranità nazionale.
UNA NOTTE DI QUESTE TUTTI I SIKH CHE CUSTODISCONO LE VACCHE DEI LADRONI DELLA BERGAMASCA, FREGANDO I NOSTRI
SOLDI A BRUXElLEs CON LA TRUFFA DELLE QUOTE LATTE, SI ALZERANNO ALLE 3 DI NOTTE E INVECE DI MUNGERE TAGLERANNO LA GOLA NEL SONNO, CON SOMMA LEGGIADRIA E ELEGANZA, AI LORO PADRONI E SFRUTTATORI DA 0,2 A 98 ANNI.
Prima di fare affermazioni e denunciare censure…controlla meglio
Forse non sei pratica del blog e quindi non ti sei accorta che distratamente hai postato il tuo commento “lungo” anzichè in chiaro sulla pagina, nei sottocommenti qui:
In effetti gli extracomunitari sono tanti. Producono ricchezza e pagano miliardi di tasse ricevendo pochissimi servizi, comunque elargiti come elemosina… Non capisco perché non si uniscano, creando un loro esercito ben armato, una loro banca ecc… Con tre giorni di combattimenti potrebbero conquistare tutta la Padania. E tutta l’Italia, credo, starebbe meglio !
quando ero ragazzo la tematica della discriminazione e dei pregiudizi del nord nei confronti del sud e della sua gente, era d’attualità.
ora le cose sono cambiate.
ci accingiamo a diventare un paese UNICO AL MONDO.
e per mondo intendo compresi i regimi asiatici, lo zimbabwe e affini, la birmania, la cina, l’iran, gli emirati, l’arabia saudita…insomma il peggio del peggio in base ai criteri del politically correct e del mainstream mediatico.
in nessuno, ma PROPRIO NESSUNO, dei suddetti paesi, se vuoi aprire un negozio devi dare un esame di lingua nazionale.
ci sono però due precedenti storici.
uno risale a qualche decennio fa: la Germania di HITLER.
e l’altro ci riporta agli USA prima della guerra di secessione (1860).
ragazzi non so voi, ma io penso che siamo vicini a una guerra civile.
e a questo punto me lo auguro, piuttosto che convivere con un NORD infestato da VAMPIRI come quelli di ADRO in cui la LEGA NAZISTA ha avuto un successo BULGARO alle ultime elezioni.
LEGHISTI e LEGHISTE…fate vomitare.
Perche’ nessuno racconta ai Leghisti di quando eravamo cosi’ morti di fame da andare in giro per il mondo infestandolo con la malavita e la pizza? Certo capisco che il quoziente intellettivo non lo permette, probabilemnte non capirebbero…
Non sono d’accordo su quanto dici…In Australia, ad esempio, solo per mettere piede e cercare un lavoro dignitoso devi superare un esame di inglese (di business english se vuoi investire capitali). Altrimenti con il visto che danno a tutti puoi solo cogliere la frutta o fare il manovale nei cantieri edili…tira tu le somme…
errata corrige , Bersani, a nome della sinistra, dichiara forte e chiaro, esiti imprevedibili , uniamo le forze dell’opposizione.
Domanda : anche Di Pietro ora va bene? E la Finocchiaro che dice? E’ d’accordo anche lei, e D’Alema? E Violante ? E tutti gli altri dirigfenti del PD che odiano Grillo, che schifano gli oppositori di questo regime? Anche la fatina
bionda al secolo Melandri o villa di briatore?
Il camorrista Bassolino e signora? Esiti im prevedibili per chi non capisce niente di politica e che non ama lavorare, ma soltanto andare in barca ad inciuciare.
La linea ferroviaria alta velocità Torino-Milano! Un capolavoro nel suo genere: l’unica linea di pianura che riesce a scorrere interamente su ponti o giganteschi terrapieni… Anziché una linea sul suolo, chilometri e chilometri di viadotti in cemento… Ecco dove sono aumentati i costi al km in maniera inspiegabile.
Grazie di cuore, caro Beppe Grillo. Tu sei la migliore fonte d’informazione corretta, limpida e indipendente che ci si possa augurare. La mia gratitudine, come quella di tanti miei amici, sarà sicuramente concreta.
Bene,il commento lungo è stato stornato,dunque lo faccio breve!Avete capito perchè il capo mafia si fa chiamare Papa? Lo aveva capito ai suoi tempi Falcone nel periodo che precedeva la tangentopoli.Il male italiano è diviso in tre livelli,come la sifilide! 1°=politica,2°= mafie varie, 3°= Vaticano. Ed è per non compromettere il 3° livello che è stato ucciso Falcone e Borsellino.Oh vediamo se piace così!!Me lo pubblicate sto commento o no?
MEGLIO TARDI CHE MAI
Anche se ha impiegato 17 anni per farlo, il presidente Fini è stato capace di dire a Berlusconi ciò che avrebbe dovuto dire la sinistra e che non ha mai osato fare. Quindi siamo grati a Fini di aver detto chiaramente in faccia al presidente del Consiglio ciò che gli italiani pensano da sempre. E’ paradossale che ad opporsi alla prepotenza di un presidente sia un membro dello stesso governo. Per fortuna Fini si è reso conto che essere un politico significa difendere il prestigio del Paese e non quello del partito che rappresenta. Ha capito che prima di essere parte di governo è un italiano e che il suo e nostro Paese necessitava di aiuto, abbandonato da chi era preposto a farlo e non lo ha fatto, un Paese umiliato dalla violenza di un presidente che intende sottomettere ai propri voleri. E’ bene che qualcuno abbia sentito il bisogno di spiegare a quest’uomo, che si ritiene il padrone assoluto dell’Italia, che non è affatto così. Le parole di Fini e la fierezza con cui si è espresso dovrebbero far riflettere l’opposizione e a mio parere, anche a vergognarsene un pochino.
maria pia, lo dico dal 1994, fini ha solo preso il jet berlusconi per arrivare al potere, e ci arriverà presto, con l’applauso di tutti gli italiani, non solo, com’è naturale, di quelli di destra, ma anche di tutti gli altri, sinistra compresa. il volto ghignante di un pazzo esaltato sarà sostituito da uno più rassicurante e moderato e tutti saranno felici e sollevati per lo scampato pericolo.
è giovane gianfranco, prepariamoci, abbiamo almeno un bel quarantennio di gollismo davanti.
La fortezza europea dell’unione monetaria dell’euro, sotto i colpi della crisi finanziaria della Grecia sta iniziando a vacillare, il popolo Greco non vuole pagare per le finanze allegre dei suoi precedenti governi, per l’evasione fiscale e la corruzione endemiche in quell’angolo di mediterraneo. I paesi dell’Europa settentrionale e la Germania in particolare non vogliono pagare debiti ed errori non loro.
Ed ecco che si fa strada l’idea di fare uscire la Grecia dall’euro e con lei dovranno uscire a ruota Portogallo, Irlanda, Spagna ed Italia le altre cicale dell’area Euro.
Alla sola idea che ciò avvenga al nostro ben amato ministro delle finanze “PAPA GIULIO IV” stanno iniziando a tremare le gambe e con lui tutto il nuvuglio di nani e ballerine della corte di “SILVIO MAGNO”.
“L’ALLEVATORE DI TROTE” da politico navigato qual è ha fiutato l’aria di burrasca e punta dritto alla divisione della nazione, nella speranza di salvare il salvabile di quello che resta del nord industrializzato, abbandonando a se stesso il resto d’Italia.
“I BOLSCEVICHI STANCHI” colti sulla via per Damasco, mentre si stavano riconvertendo al capitalismo, non sanno più che pesci pigliare, temono di perdere privilegi e prebende varie, hanno perso il contatto con la realtà, sfornano a ruota libera nuovi segretari con un unico comune denominatore che devono essere “CIECHI, SORDI E MUTI”.
Gli Stati Uniti d’America in un momento di crisi economica disastrosa come quell’attuale, ha saputo sfornare un “VISIONARIO COME OBAMA” che sta cercando di dare una nuova direzione e speranza per quella nazione.
Noi invece abbiamo un vecchio ultra settantenne afflitto da innumerevoli guai giudiziari, che si preoccupa solo di salvare se stesso ed il suo ingente patrimonio personale, circondato da uno sciame di cavallette affamate che si preoccupa solo di arraffare a man bassa.
LA FORTEZZA EUROPA STA PER CAPITOLARE E GLI ITALIANI VANNO AL MARE.
L’osservazione è giusta.
Però il Bossi dei primi anni 90 non poteva conoscere quello che sarebbe accaduto nel 2008.
Forse troppo ignorante in economia, o forse troppo preso ad accomodarsi sulla futura poltrona, ma in quegli anni lo scopo scissionista appoggiava su una realtà di malumore generalizzato, dovuto esclusivamente alla corruzione della classe politica.
Roma ladrona non è altro che uno slogan, ma li c’è tutto un popolo abbindolato da false teorie che distruggevano una unità nazionale solo per meri scopi opportunistici.
la causa di questo delirio per me è sempre la stessa:
La mancanza dello stato e delle sue istituzioni.
L’evasione fiscale e la corruzione sono malattie endemiche che in Italia hanno una tradizione millenaria, aggravata da questa classe dirigente che non ha neppure più il pudore di nasconderla, vogliono farla alla luce del sole e non vogliono neppure essere criticati.
ciao aldo
hai visto il mio commento sotto? mi sono spremuta le meningi una mezz’oretta per scriverlo e non c’è reazione. ieri invece hanno sommerso di voti una frasetta di woody allen.
mah! non che voglia paragonarmi al grande woody, ma…insomma
Si l’ho visto
a volte dei post non vengono commentati poiché si è d’accordo, oppure per alcune menti sono troppo difficili.
Per me vale il secondo caso….scherzo…condivido quello che hai scritto,
ottima riflessione.
CIAO BEPPE
PER ANNI CI HANNO INSEGNATO CHE IL NORD E’ RICCO ED IL SUD E’ POVERO,NON ERA MICA COSI’,AVEVAMO UN OCCASIONE,ED INVECE DI UNIFICARCI CON LE ARMI E CON IL SANGUE,POTEVAMO UNIFICARCI IN MANIERA DIVERSA.
LADRI SIAMO NOI DEL NORD,NEI RISPETTI DI QUELLI DEL SUD,CHE GLI INCOLPIAMO FALSAMENTE ED INUTILMENTE,PER RISPETTO NEI LORO CONFRONTI IO FACCIO E MEA CULPA E CHIEDO ANCHE SCUSA PER RISPETTO
ALVISE
Nell’800 in Italia come ben si conosce eistevano 4 dinastie regnanti: il Papato, i Borboni al Sud, gli Asburgo al Nord-Est e i Savoia al Nord-Ovest. Io ho lavorato per 5 anni nel Bellunese e vi posso assicurare che gli Asburgo sono ancora ben ricordati, avevano creato un sistema sanitario, educativo per tutti e il lavoro non mancava. Al sud coi borboni sicuramente la situazione era similare anche se con piu’ differenze tra città e campagna. I Savoia, che non erano certo piu’ Italiani dei Borboni, hanno solo avuto l’appoggio della Massoneria per unificare l’Italia, perchè sia i Borboni che gli Asburgo erano troppo Cattolici per farlo ai danni del Papa Re. La storia ci racconta che là dove sono arrivati i Savoia è cominciata la povertà, l’emigrazione e diritti acquisiti si sono affievoliti: l’unità d’Italia è stata fatta perciò a danno di tanti Italiani perchè i Savoia (sostenuti da grandi banche e imprese) non hanno certo amato l’Italia, e nel loro interesse non c’era certo quello di farne una nazione unita, come pure hanno dimostrato in seguito le vicende belliche del novecento, ma di farne uno zerbino dei loro interessi.
Conoscete LOmbroso?
Guardate le facce di bossi e del trota, ascoltata la parlata miseranda bausciona e nasale del vendipentole di Arcore, guardate i profili e le foto segnaletiche di un qualsiasi veneziano, bergamasco, torinese, milanès, bergamin, lecchese, brescian culatta… quella padana è una razza debosciata e criminale, che andrebbe infornata tutta. Di ladroni atavici, parassiti, svuiotabanche (del sud)… Noi non vogliamo bruciarli ma non li vogliamo al CENTRO e al SUD, manco in vacanza e paganti !! se vengono è a loro rischio e pericolo. Li manderemo in LIbia nei campi profughi di Gheddafi che del resto hanno voluto loro. Maledetti assassini e prefittatori !
Mai più un padano al sud ! e neanche i loro prodotti di merda !
VOGLIONO RUBARE non solo la possibilità di vivere …
ANCHE LA NOSTRA STORIA !!!
fino a che punto si spingeranno?
fino a che punto gli italiani perderanno la loro matrice nazionale?
fino a che punto sprofonderemo nell’abisso della guerra civile!
QUESTE PSEUDOCULTURE SONO ANTICAMERA PER LO SCONTRO !
si capisce il concetto o non è chiaro abbastanza?
siamo tornati indietro di secoli !
se tornasse Dante , si sentirebbe un uomo del futuro!
Sono morti sui 20 anni
per il nostro domani
son morti come vecchi partigiani
sangue del nostro sangue
nervi dei nostri nervi
come fu quello dei fratelli Cervi
Ora e sempre Resistenza
egregio sig. Calì, la sua iniziativa è senz’altro lodevole, e sono sicuro che avrà già raccolto numerosi attestati di stima e riconoscenza per la sua “battaglia” a favore di tutte quelle persone che hanno la possibilità di comprare i “titoli” e le “obbligazioni”.
ma mi sembra un po fuori dalla realtà, sollevare un movimento popolare di massa, come propone lei, per salvaguardare guadagni di ” benestanti” che si vedono decurtati i guadani da somme di denaro che mettono a marcire nelle banche anzichè essere investiti, tanto più che le rendite che produce questo denaro è tassato in maniera miserevole a confronto di guadagni sudati di operai e piccoli imprenditori che sono la spina dorsale finanziaria del paese. questa non vuole essere una difesa delle banche che per me sono le più grandi organizzazioni criminali mondiali, ma mi sembra fuori luogo prendere le difese di chi con le banche ci guadagna, e non di quelle persone che loro malgrado, per lavorare, per lo stipendio, o per la pensione, sono costrette ad avere un conto corrente bancario, e a pagare costi altissimi per tenute di conto, commissioni, interessi e operazioni, che come sappiamo sono costi più alti d’europa, è come se lei fosse un dottore che dopo aver visitato il paziente affetto da tumore, si accorge che ha anche il raffreddore, e gli prescrive semplicemente le aspirine.
visto che ha tanta “sapienza finanziaria” (non faccio ironia) la indirizzi in maniera giusta.
grazie.
E´ora di finirla con uno stato centralizzato che ripiana i deficit disastrosi di amministrazioni collegate con la mafia.
Concordo,Milano 2 è stata fatta con i soldi della mafia,cioè vi siete ripresi i soldi dopo averli dati per ripianare i deficit a Sud.Che stronzate vai dicendo!
italini che per anni inneggiavano al DUCE erano pronti a dilaniare il cadavere di mussolini!
Il NANO deve solo sapere che gli italiani si innamorano in fretta di un DUCE ma appena si mostra debole…sono pronti a SBRANARLO!
Scappa berluska fino a che puoi lasciare con “onore” c’e’ pronto un elicottero della finanza per portarti in Libia dove il tuo amico ha preparato una bella tenda con escort incluse.
I RE DI NAPOLI
(in ordine come a Piazza Plebbiscito)
RUGGIERO IL NORMANNO
FEDERICO II DI SVEVIA
CARLO D’ANGIO’
ALFONSO D’ARAGONA
CARLO V°
CARLO TERZO DI BORBONE
GIOACCHINO MURAT
Tutta brava gente che aveva ARRICCHITO Napoli, fino all’arrivo di quel ladro di:
VITTORIO EMANUELE II°
Qualche esperto (giornalista) dovrebbe sapere che a Napoli ci fù un certo Masaniello. Questo per dire che la gente, il popolo è sempre stato popolo in ogni tempo e sotto qualsiasi dominazione.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
mi riconosco appieno nelle parole di Pino Aprile che stimo profondamente.
da quando c’è un governo illeggitimo e abusivo, peraltro con una componente che punta esclusivamente agli interessi del nord, quale la Lega Nord, non mi riconosco più come cittadino di questa repubblica di merda, fatta di privilegi, bugie ufficiali e manganello.
preferisco essere considerato uno dei tanti briganti che aspettano un cambiamento radicale inevitabile che è alle porte. la costituzione del nostro popolo sarà riscritta a partire dal punto primo.
in questo momento storico , il corpo dell’unto del signore è stato profanato da un suddito, è stato compiuto un sacrilegio , il Duce Santo è stato sconfessato in piazza davanti ai suoi servi attoniti, la sinistra silenziosa medita come riparare a questa grave offesa pepetrata ai danni del loro padrone signore berluscone.
D’Alema pensa e studia, convoca e telefona, discute e medita, come uscirne senza farsi accorgere di aiutarlo ancora una volta?
La terra trema, il Dio è caduto, non vuole morire nè salire in cielo, vuole continuare a regnare
Infatti qui al sud siamo stufi, l’aggregazione non è mai avvenuta perchè Nord e Sud sono due nature diverse:noi siamo Magna Grecia, qui è nata la filosofia, qui è la culla del pensiero occidentale
e come la Grecia che ha dato luce al mondo, tanto che non gli è rimasto nulla, anche noi che abbiamo dato pensiero filosofico, al mondo ne siamo rimasti senza
Si certo,ormai è acqua passata,a cosa serve ricordarci delle Porcate dei Savoia,La Massoneria,Mazzini,Garibaldi,ecc?Primo se non ci fosse stata questa invasione Sabauda al Sud,non avremmo mai avuto la Mafia ,la Camorra ecc.E già solo questo vi sembra poco?Prendere consapevolezza dell’origine dei propri mali è il primo e più importante passo da fare,come grazie ad una Diagnosi medica precisa,si istituisce la Terapia adatta.Ora limitandomi solo a questo dato,quello della criminalità organizzata,chi dobbiamo ringraziare delle morti dei vari Chinnici,Falcone,Borsellino,Fava,e in generale di tutti servitori dello Stato?Poi quanti leghisti sanno come sono andate veramente le cose?e quanti Napoletani come me devono sopportare sentirsi dire da un G.Bocca (piemontese)che Napoli è da più di mille anni che vive così?Ovviamente tutti i babbei che vivono a Nord non sapendo la verità,crederanno ciecamente alla cazzata di Bocca,che il cielo lo fulmini.Come vedete non è inutile la Consapevolezza Storica Risorgimentale.Io sono per l’Unità d’Italia,ma rendiamoci conto che finchè la Questione Meridionale non sarà affrontata seriamente,non l’avremo mai quest’Unità d’Italia.E questo spiega l’insistere del Blog su questo tema.Anche il Nord ne beneficerà.Ai razzisti leghisti che sguazzano su questo Blog,dico “ANDATE A FARE IN CU..LO.
SALUTI.
scusate l’O.T. ma questa a Sancho non gliela passo…
E’ giusto colpire tutta l’organizzazione per i reati, gli abusi, le mancanze, di singoli?
Forse, occorrerebbe una riflessione profonda, su questo tema, perché in qualsiasi agglomerato umano si creano zone d’ombra dove attecchisce il marcio. Per trovarle, basta, semplicemente, cercarle.
Questa deriva non è, forse, un modo di inibire la libera associazione tra le persone?
sancho 24*.04*.10 *13:*30*
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il problema non sono affatto i SINGOLI che sbagliano, ma le ORGANIZZAZIONI che li difendono OCCULTANDO prove di reato…
il marcio quando c’è va cercato e DENUNCIATO
non credo assolutamente che sia utile favorire le ASSOCIAZIONI A DELINQUERE
…effettivamente ti occorre una riflessione profonda…
Vogliamo vedere cosa succede quando qualcuno andrà a vedere negli armadi dei grillini? Oppure pensi che i grillini sono e saranno tutti duri e puri e sempre?
Il marcio c’è dovunque ed attecchisce ovunque!
Basta andare a cercare che si trova! Poi, una bella lente d’ingrandimento, qualche buona aggiunta, far finta di essere dei rincoglioniti incapaci di distinguere la propaganda dalle notizie e si può attaccare chiunque, se ben equipaggiati di potenza mass-mediale.
Il fatto grave è che non si attaccano i rei, ma tutto l’organismo a cui questi appartengono a qualsiasi livello.
Si chiama razzismo!
Nel caso saltasse fuori che qualche grillino si macchiasse di qualche cosa e qualcun altro lo coprisse, allora tutti i grillini, per coerenza, dovrebbero essere fucilati almeno due volte.
Credi che non succederà mai una cosa del genere?
Certo, se grillo continuerà a leccare il culo di obama e travaglio quello dei sionisti, probabilmente non succederà, ma non è escluso.
Il razzismo dei leghisti, in confronto al vostro, è roba per stupidotti.
Non sei razzista?:)
Ne sei sicura?
per MANTOVANO e tutti quegli esseri come lui(se di esseri si può parlare)…non c’è nemmeno voglia di risponderti…sei fortunato ad essere nato in una zona del paese fatta barbari incivili e ignoranti…perche questo era il nord fino a poco fa, parliamo di 150 anni…e oggi come allora lo stato di savoia era pieno di debiti, ma stavolta i terroni nn possono aiutare, avete creato mafie,avete creato precarietà…ritengo invece che un popolo che è stato derubato di tutto, di soldi di lavoro di vita…riuscire a vivere sia una scommessa…tant’è chè ancora oggi è cosi….vedi i soldi rubati per le quote latte…credo che una scissione non sia necessaria, non siamo mai stati uno stato..e fin quando gente come te potra parlare e dire la propria…siamo nella merda..ma la guerra tra poveri la si fa da sempre e io i sono stufato…peccato che la gente, invece ci sguazza ancora, e con lei anche i politicanti che sulle sfortune di un popolo ha costruito la sua potenza…ma voi leghisti lo sapete bene, ci vivete di questo altirmenti stareste ancora li a sguazzare tra la merda delle vacche….qui si parlava di un problema che riguarda una nazione ma qualche coglione ci fa demagogia razziale…..se anche in questo movimento c’è sta gente….e e per quel che riguarda l’accento hai ragione si sente a km di distanza e serve a te e quelli come te come avviso…mha mi sono scocciato ache di scrivere…ti mando a fanculo che si fa prima ciao
cosa dimostra questo post??o i commenti??che siamo divisi perchè ci vogliono tenere divisi ,divivi e impera ,uniti da popolo italiano potremmo fare molto ,specialmente senza la mentalità politica che ci divide .io o ripudio per questa italia separata ma amo il mio paese per intero.
pace e bene fratelli
i veri “popoli”, i grandi “popoli”, sono quelli che sono tali da secoli e secoli, popoli con un loro territorio circoscritto in confini certi, una storia comune, una lingua comune, un’identità comune.
tutti gli altri, quelli nati da utopie di minoranze più o meno illuminate, come è stato per l’italia, o da veri e propri genocidi di civiltà preesistenti, come gli usa, dovranno aspettare ancora molti secoli prima di fregiarsi del titolo di nazione, per raggiungerne la dignità e la legittimazione storica.
penso ai francesi, che ogni anno festeggiano il loro 14 luglio tutti insieme, riconoscendo l’importanza di quel giorno per tutto il popolo francese, e non solo per una sua parte, perchè loro “sono” un popolo.
noi ancora non abbiamo digerito l’unità d’italia. se ne ha una triste prova con le attuali polemiche sui suoi “festeggiamenti”, e si parla di più di un secolo e mezzo fa, figuriamoci se possiamo stupirci per le polemiche che ogni anno accompagnano i “festeggiamenti” del 25 aprile, quando ancora sono vivi molti che lo vissero sulla propria pelle, e ne hanno una visione diametralmente opposta, a seconda della “fazione” in cui si trovavano a quei tempi.
cari padani del cazzo, io sono toscano, come la mettiamo? certo non sono un terrone, ma nemmeno un malato di mete nazi-razzista che pensa che esista un paese immaginario chiamato padania… con una lingua che non esiste, con una cultura che non esiste,una storia comune che non esiste…. e per quanto riguarda l’obbligo di parlare bene l’italiano per stare in Italia, va benissimo, cominciate voi cari austro-ungarici del cazzo! se volete noi toscani possiamo darvi ripetizioni a prezzo scontato per handicappati mentali quali siete.. poveracci… siete solo esseri insulsi e deleteri…
a chi vuoi dare lezioni te?… guarda che io sono brianzolo, fratello, sorella, cognato nipoti tutti legaioli, tutti ignoranti, semianalfabeti, tutti idioti.. se parli con loro non ti danno manco il tempo di rispondere.. hai visto come si comportano i difensori di belusconi ad Annozero? parlano gridano aggrediscono.. alla fine è l’educazione che ti fa chiudere, sei tu che cedi, sei tu che sembri quello che non conosce l’italiano.. lascia perdere..
Io sono veronese, purtroppo, e non credo che i “padani” possano insegnare a qualcuno l’italiano.
Per quanto, la quasi totalità di italiani,(forse conoscerà l’inglese)non sa usare correttamente la propria lingua.
Mio figlio, NAPOLETANO DOC, studente universitario in Lettere e Filosofia, ad Urbino mi segnala che è disponibile ad insegnare qualche rudimento a quella testa di ciuco…del figlio della lega…!
Firmato Beppe Grillo da Napoli
Caro Italiano Vero, sei riuscito a dire esattamente quello che andava detto, peccato che hai usato il loro stesso linguaggio!
Ha ragione Vincenzo Gargiulo, in fondo quando dici “leghista” o “padano”, sappiamo esattamente cosa significa, ed è già un’offesa sentirsi chiamare così, quindi non è necessario aggiungere altro.
Io sono siciliano, ho 47 anni e vivo in Ticino,da sempre in ogni discussione continuo a ricordare a tutti queste cose, naturalmente la risposta che ricevo più spesso è: “alura va al to paes, terun…”, che la dice lunga sul loro limite culturale.
Sogno da sempre una Sicilia indipendente, allora si che tornerei al “me paes”!
Una cosa che mi sono sempre chiesto, è se nel caso la lega riuscisse nel suo intento scissionista, come si diverebbero i conti? Bisognerebbe ricalcolare tutto, chi a dato a chi? Quanto? Come si potrebbe realizzare?
Stai calmo caro italiano vero, non ci stai facendo una bella figura, sicuramente non passi per quell’acculturato che pensi di essere. Dovresti anche averlo capito che non è bene fare di tutta l’erba un fascio e il fatto che i Savoia si siano comportati in quella maniera non ha certo un collegamento diretto con chi vive oggi nel nord Italia.
Io sono di Verona. La mitologia leghista mi ha sempre fatto ridere, non sono mai stato leghista. Ho sempre amato l’italia centrale e da qualche anno anche l’italia del sud.
Noi nordici siamo vittime pure noi della perdita della nostra storia. In fondo come veneto avrei qualche motivo per rispolverare un po’ di orgoglio locale, mille anni di storia di Venezia, le luci delle storia di Verona, una delle più belle e importanti città d’Italia fino al 1400 almeno, poi bell’addormentata sotto il dominio veneziano.
Per cui, capisco lo sfogo, ma anche noi nordici abbiamo molto da guadagnare da un ristabilimento della verità.
Sono calabrese, ma con questo non definitemi subito “brigante”…cari amici leghisti o pseudo-nordisti, e sto leggendo in questi giorni il libro di Pino. E’ una cosa tristissima la condizione cui fu costretto a riversare il Meridione post-Unità.
Io vivo a Mongiana(VV), una terra bellissima, dove la natura sembra rimasta incontaminata(dove nei periodi estivi si va tutti a campeggiare nel parco, con laghi e ruscelli bellissimi)…pertanto ho scoperto che il nonno di mio nonno lavorava al centro siderurgico(io pensavo fosse la classica fabbrichetta che tira a campare), all’epoca tecnologicamente il + avanzato in Italia, dove lavoravano davvero tantissime persone. Oggi sono rimasti soltanto ruderi di quell’epoca, come pure delle abitazioni che lo circondavano…
Concludendo, spero di essere sintetico, quando si cerca di dare un aiuto non si deve discriminare e trattare come la merda chi ti ha aiutato al posto di essere riconoscente e magari ricambiare il favore prestato…caro mio Stato dei miei cogl***i.
Io sono uno studente universitario, so il futuro dei miei simili…emigrare al nord, ma per me non è e non sarà mai così. Amo troppo la mia terra per lasciarla e cercherò di fare di tutto per farla rinascere col mio piccolo contributo.
Cordiali Saluti
DG
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Il libro “Terroni” di Pino Aprile dovrebbe diventare un testo di scuola. Da 150 anni ci raccontano la barzelletta del Sud liberato dai Savoia per portarvi la libertà, la giustizia, il progresso. “Terroni” descrive con una puntigliosa documentazione e ricerca delle fonti un’altra realtà.
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La barzelletta a me sembra la racconti Pino Aprile!
Prima di tutto i Savoia non liberarono un cappero di sud Italia, che gli fu consegnato “chiavi in mano” dal Garibaldi con la famosa stretta di mano a Teano.
Quindi, a questo punto, vorrei sapere dal Pino Aprile come possono aver fatto 1000 uomini di rosso incamiciati (Sodano stai buono, non e’ quello che pensi tu)a conquistare tutto quel popo’ di regno, all’avanguardia e blah, blah, blah senza l’aiuto e l’appoggio delle popolazioni locali.
in quel rosso c’era quello che pensiamo NOI !
COGLIONAZZO!!!..forse sta proprio in quello il dramma di questo paese martoriato anche prima degli yankee del cazzo !!!!
basta leggere qualche “pensiero” di Giueseppe Garibaldi e dare un’occhiata alla Repubblica Romana
del 1849 !!!!!
ma questi …son mafiosi di merda legati a lucky luciano…e tu ne sai qualcosa !!!!
Garibaldi non fece un miracolo, ma fece semplicemente quel che fanno da decenni i nostri politici: PROMESSE NON MANTENUTE.
Il popolo si mise con Garibaldi, semplicemente perchè egli promise la terra dei latifondisti.
Sarebbe come promettere la FIAT agli operai, se fossero disposti a lavorare 12 ore al giorno, con la paga di 6 ore più gli utili che scaturirebbero. Li avresti tutti a lavorare e se qualcuno facesse il furbo ci penserebbero loro a farlo fuori.
Così fece Garibaldi: Fatto il miracolo, gabbato il santo!
Max, Garibaldi fece promesse ma i contadini Siciliani erano decenni che si ribellavano ai Borboni. Segno che non erano troppo contenti del “Paradiso Borbonico”.
Vengono divorati migliaia di miliardi senza benefeci per la popolazione.
LA VERA MAFIA E’ POLITICA,E’ LA POLITICA CHE NON HA INTERESSE A STRONCARE QUESTA CATENA DI “LUCRAGGIO”!
La cultura nasce al sud,fateve una ragione,è una questione geografica,da lì sono passati la più fiorenti civiltà della storia.
Il nostro amico Pino Aprile parla solo di commercio,ma dimentica il blocco voluto da chi la cultura del popolo la teme!
La chiesa e i governanti.
Troppe conoscenze di altre religioni avrebbero potuto far sorgere dei dubbi.
Troppa creatività e cultura anche.
La crescita e l’industrializzazione del nord l’hanno fatta i “terroni”,solo per soldi si può cambiare città e passare dal sole alla pioggia e dal clima mite al freddo!
Massimo rispetto per le persone di buona volontà che siano del nord o del sud,massimo rispetto.
SCAMBIO DI CULTURE,NON SCAMBIO DI STRONZAGGINE!
SCAMBIO DI BENESSERE,NON SCAMBIO DI INCXLATURE!
CI VUOLE MOLTO A CAPIRE CHE SCAMBIARE COSE BUONE E’ MEGLIO CHE SCAMBIARSI VELENO???
Due metà si governano meglio di un’insieme!!!
Persino gli antichi romani integravano la loro cultura con quella dei luoghi di conquista,e quelli non erano mica “stinchi di santo”!!!
Io sinceramente non riesco capire tutto questo accanimento contro il federalismo.
La Germania e´una repubblica federale, i vari stati hanno una amministrazione finanziaria locale e dipendono contemporaneamente dallo stato centrale.
Questo fa si´che ci siano regioni piu´ricche e regioni piu´povere, ma le regioni piu´povere a volte grazie ad amministrazioni avvedute riecono a far meglio di quelle ricche.
Ad esempio nell´est ci sono regioni che, ben amministrate, vanno benissimo e hanno avuto uno sviluppo invidiabile, e altre che, pur avendo le stesse possibilita´, son rimaste indietro.
Tutto dipende da chi li governa e alle prossime elezioni i cattivi governanti faranno probabilmente le valigie.
E´ora di finirla con uno stato centralizzato che ripiana i deficit disastrosi di amministrazioni collegate con la mafia.
I cittadini DEVONO liberarsi di mafiosi e corrotti, se no si andra´sempre peggio.
senza contare che sono Stati, Germania e USA, che nella loro evoluzione storica tendono, ancora oggi, ad una sempre più importanza dello Stato federale su quella degli Stati membri!
qualunque paagone tu possa fare tra l’Italia e la Germania è talmente inopportuno, fuori della storia e alieno dalla politica, che i casi sono due: o non conosci l’Italia, o non conosci la Germania. C’è poi un terzo caso: tu bleffi e lo fai per pura provocazione, ergo: per rompere le scatole
il PDL ricompensa la camorra per la vittoria elettorale in Campania: emanato decreto legge che interrompe la demolizione degli edifici abusivi in Campania… come mai non ne parla nessuno?
Caro Beppe ti stai dedicando sempre di piu’ alla scienza storiografica ma ‘e venuto il tempo che tu lo faccia invitando a parlare degli storici. Sei solerte nell’ invitare scienziati adeguati quando si parla di clima, ebbene fallo pure con le scienze storiografiche. I giornalisti sono imbevuti di presentismo e nella ricerca storica cercano il mirabile. Quelle che avanza l articolo
non sono tesi nuove, semplicemente tornano in auge. Sotto i borbone si stava meglio? il piemontese é un ladrone? questione meridionale si oppure no? il brigantaggio é una guerra civile di liberazione? E Garibaldi un massone negriero al soldo dei Savoia? Il regno delle due sicilie fu un età d’ oro o di tenebra?Il diabattito é una cosa molto sana, specialmente quando é teso ad analizzare e sistematizzare gli scheletri negli armadi. Cosa ancor più sana però sarebbe non lasciarsi incendiare dal furore neoclanico. I supporters incendieranno le interpretazioni e dalla legge quasi kharmica del “se non ci dominavate stavamo meglio” o “se non vi dominavamo stavate peggio” non ce ne usciremo più. Bisogna convincersi una volta per tutte che non esiste persona, famiglia, lignaggio, nazione, dottrina o Stato che non basi le proprie pretese di legittimità su una lampante impostura (savoia o borbone che sia).Coloro che danno fuoco alle biblioteche per cancellare tracce moleste non sanno che i manoscritti bruciati erano anch’ essi falsi. Il più grande nemico della menzogna non é la verità: é una nuova menzogna. Lo storico toglie una menzogna per scoprirne un altra, questo é il suo pane quotidiano. Le bassezze umane che s’ incontrano in archivi e documenti, la crudeltà reiterata nel corso dei secoli farebbero venire il sonno a chiunque ma non per mancanza di sensibilità ma per il semplice fatto che il ripetersi delle cose ne sminuisce l’ effetto ed entra a far parte della sfera del risaputo.
Parlare di storia é come sfidare o smascherare un paroliere mascherato
L’unità d’Italia non è stata una cosa negativa. La società deve tendere all’evoluzione, all’unificazione dei vari contesti sociali e non alla separazione. Ciò che si è rivelato negativo dall’unità d’Italia fino ad oggi, è stata la mancanza di volontà da parte delle istituzioni di unificare il paese in tutti i sensi. Per unificazione del paese si intende tra l’altro, mettere in pratica ciò che è citato dall’art. 3 della Costituzione Italiana, cioè:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Questo non è stato fatto, ma come accade in certe vicende che hanno allo sfondo sempre dei motivi economici, non si è mai palesata alcuna unificazione perché c’erano degli interessi di parte da tutelare. C’è chi dice che dietro il sottosviluppo del sud Italia cia sia anche lo zampino degli Americani, i quali, per motivi politico-strategici hanno voluto che il sud Italia rimanesse nelle condizioni che conosciamo. Può darsi che sia così, ma io credo che ci sia ben altro sotto. Potrebbe esserci anche l’ipotesi che il Nord Italia abbia fatto la sua parte in tutto questo. Consentire che il sud si sviluppasse economicamente avrebbe comportato come conseguenza quella di avere altri concorrenti sul mercato. Invece il nord doveva essere l’unico padrone del mercato italiano e gli altri solo acquirenti o collaboratori. Non è stato sicuramente un caso che il sud sia rimasto per tutti questi anni in tali condizioni.
Se guardiamo bene, è quello che sta succedendo oggi all’Europa.
Si Unifica il mercato ma si tengono separate le autonomie nazionali con le loro regole.
Ed ecco che la ricchezza viene dall’oggi al domani spostata in un’ altra zona del paese (continente in questo caso) e quella che prima era una potenza economica ora è un ammasso di cassa integrati e disoccupati.
Se il tenore di certi commenti e´espressione della reazione dei cittadini meridionali, Bossi per avere la separazione, farebbe prima ad infiammare il Sud con discorsi come quello di Grillo e in pochissimo il Sud sarebbe lo scissionista…
un altro esperto
dopo Benetazzo (che per un pò di vergogna non si fa più vedere), arriva al blog un altro esperto, Pino Aprile che in sostanza afferma: a metà del 1800 il sud aveva industrie meccaniche e officine più grosse di tutto il resto d’Italia e forse d’Europa. A parte il fatto che la sola logica dimostrebbe il contrario perchè la posizione geografica ha da sempre favorito l’industrializzazione nel nord, se non fosse altro che per la vicinanza dei mercati del nord e centro Europa, non si capisce cosa fosse servito a fare grandi stabilimenti per portare i prodotti al mercato, se non si pensa (e il buon Pino Aprile potrebbe confermarlo), che ci fosse un florido mercato con il nord Africa.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
tu non solo non la nascondi l’ignoranza, ma ne meni vanto! Contento tu. Però è un peccato, perché basterebbe poco per verificare alcune informazioni. Ora, anche se non hai la conoscenza scolastica, almeno disponi di Google, che l’essenziale te lo fornisce in un attimo.
Napoli- Portici; ti dice nulla la prima ferrovia costruita in Europa nel 1839? In Eropa, non in Italia.
Quegli immigrati a Rosarno come i”francais de Coni”-di F.Cavetto-da LaStampa-11.01.2010
I fatti di Rosarno,quegli spari e quelle spranghe contro gli immigrati venuti a cercare lavoro e pane,riportano alla memoria atroci vicende del passato.
Quando ad emigrare erano i cuneesi,la pagina più sanguinosa è stata scritta a fine Ottocento nelle saline della Camargue:la strage di Aigues Mortes.
All’epoca,governo Crispi in carica,scatenò moti popolari e l’indignazione dell’opinione pubblica europea(il Times mandò gli inviati che parlarono di 50 morti ammazzati).Per decenni sul caso è sceso il silenzio,e ancora oggi,incredibile esempio di rimozione collettiva,non si conoscono i nomi delle vittime.
Ad Aigues Mortes,fondata da Luigi IX,il re santo che guidò due crociate,nell’estate del 1893 giunsero in 1.500 per la raccolta del sale. Francesi,ma soprattutto italiani e cuneesi in particolar modo.Giovani delle valli,attratti dalla possibilità di guadagnare in una stagione il soldo per comprarsi i vestiti e metter via un gruzzolo.I locali li chiamavano sprezzantemente “Francais de Coni”.Ai nostri si aggiungevano poi bergamaschi,monferrini,toscani qualche meridionale.
La scintilla del massacro fu una banale lite fra poveri disgraziati,chini a tirar su il sale dall’acquitrino sotto un sole accecante:parole grosse,la lama di un coltello,un francese ferito.
La sera del 16 agosto la piazza di Aigues si riempì di cittadini in rivolta e il sindacosceriffo emanò su due piedi un editto per scacciare gli italiani.Perché tanto odio? Semplice,i”Francais de Coni”e gli altri odiati italiani erano disposti a qualsiasi orario di lavoro e si accontentavano di 1/3 di paga in meno.
Così nella notte fra il 16 e 17 agosto si scatenò la follia.Le capanne ai margini delle saline dove i nostri lavoranti vivevano in condizioni bestiali vennero prese d’assalto e bruciate.Gli occupanti pestati,presi a pietrate,inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte gli”invasori”
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
Gli occupanti pestati , presi a pietrate, inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte con gli “invasori”.
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
PS
I Leghisti della Padania sono “SENZA MEMORIA” o… fanno finta di esserlo.
Povera Patria!
“gente del sud!
quando i padani verrano questa estate nelle vostre spiagge,”
Se siete furbi li trattate ben e fate si´che ritornino.
Perche´penso che nessuno capirebbe che dovete vendicarvi dei Savoia…
Grillo a volte dice e non so se lo fa apposta, delle emerite scemenze e sparge odio gratuitamenete.
Io sono settentrionale, ma non mi sento in colpa.
Io non mi sento per nulla superiore o inferiore.
Io penso che il Sud dell´Italia sia bellissimo, molto meglio della Spagna e della Grecia e che potrebbe, se valorizzato, essere molto piu´ricco del Nord.
Ma i meridionali, invece di pensare a bastonare la gente, dovrebbero pensare a come valorizzare la loro terra.
Che le varie mafie del sud siano la vera causa della sua arretratezza,non è un segreto per nessuno!!Ma accusare i Savoia della paternità della mafia è decisamente ridicolo..Capisco la logica del:”con tutte le colpe che hanno i savoia una più una meno cosa cambia?” ma in realtà cambia molto..cambia la comprensione del problema della mafia stessa.E se non comprendi chi ti è nemico non potrai mai difenderti!!Strano caso la mafia non è una prerogativa dell’Italia ma piuttosto del cattolicesimo,tant’è che in tutti i paesi a forte vocazione cattolica fa la sua apparizione puntuale anche la mafia di turno. La mafia non è antistato,la mafia è stato nello stato!!!La mafia fattura 10 volte i soldi dello stato eppure non bastano mai? perchè? La risposta è molto semplice,perchè con il tempo diventa uno stato dallo statuto monarchico assoluto all’interno degli stati democratici che permettono la sua crescita, rinunciando a combatterla!!E come tale ha i suoi costi non indifferenti! E qual’è lo stato con lo stesso statuto al giorno di oggi in occidente? VATICANO.! Ogni stato per essere tale ha neccessariamente bisogno di territorio per garantirsi sostentamento..Gli stati senza territorio o devono intraprendere una guerra per conquistarselo o devono parassitare stati costituiti e consenzienti per non cessare ad esistere!Ma alla fine,se non curato il parassittismo causa la morte dell’ospite in questo caso Italia.Guardatevi bene intorno,state assistendo alla morte dell’Italia che non ha trovato gli antidoti alla sua malattia,forse anche perchè si continua ad ignorare di proposito il vero colpevole!! Lo statetto dell’Oltretevere!!
A Fulvia Broghammer.
Cara Fulvia, è vero che qui generalmente non abbiamo la cultura del turismo e dello sfruttamento intelligente delle risorse di cui disponiamo. Di progetti ne vedo tanti, presentati da cittadini comuni, da gruppi, da imprenditori… Ma il problema sta sempre alla base, l’amministrazione locale e la camorra non consentono alla popolazione e agli addetti al settore turistico di poter fare granchè. Ci sono questioni come la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, tra le tante altre, che ogni giorno di ogni anno soffocano il nostro territorio. Negli ospedali che purtroppo frequento vedo gente arresa, vittime e parenti di queste arrabbiati per i tanti casi di tumore e di neoplasie che aumentano a dismisura. Siamo impotenti. Io stessa vorrei fuggire con la mia famiglia, ma poi mi accorgo che giorno dopo giorno, persona dopo persona in cui mi imbatto pensiamo la stessa cosa, che dobbiamo reagire e riprenderci i nostri territori per farli risorgere. E purtroppo con le chiacchiere non si fa nulla! Confido molto nei movimenti che stanno nascendo, perchè solo con una intelligente mobilitazione delle masse possiamo riuscire a (ri)conquistare la nostra ricchezza e la nostra dignità di cittadini.
Cara Fulvia, neanche io mi sento in colpa di essere del Sud. Mi sento in colpa se non faccio qualcosa per fermare questo scempio lungo 150 anni!
Gent.ma blogger,
le risponde un terrone, che ha letto tra le pieghe del suo messaggio, quell’aria un po bigotta tipica delle genti nordiche che sono cresciute all’ombra del campanile.
sin dai primissimi anni 70 ho personalmente accolto nella mia terra….il SALENTO, portandoli con me, ospitandoli e spesandoli di tutto, una svariata mole di “amici”. (Ero nel nord evidentemente)
sono giunti giù dalle seguenti provenienze, dal Veneto, dall’Alto Adige( sud Tirolo) dalla Lombardia, dall’ Emilia, il Piemonte, la Toscana ecc.
Essi a loro volta sono tornati ed hanno contribuito con il passaparola a far conoscere ai cosiddetti nordici, NON le nostre bellezze in quanto non ci appartengono,,,come a voi non appartiene il territorio che “nidificate” ma la …gente.
Il NOSTRO CALORE UMANO, le nostre tradizioni il nostro senso della vita, cose che cara blogger a voi del nord stanno diventando sempre più rare.
Vengano quindi, i nordici, come sono sempre venuti e facciano il pieno del nostro ” calore ” non solo solare ovviamente, che noi abbiamo sempre elargito a piene mani senza aspettarci nulla in cambio.
nel nostro DNA di terroni non esiste l’idea del tornaconto e poi per favore non entro nel merito di quei quattro depravati massoni che a tavolino si sono giocate le nostre sorti ed ai quali lei allude.
NO non ci sto! ho avuto un nonno impalato dagli Austroungarici sul lampione a Trieste. Lui ignorante contadino del sud …al servizio del latifondista del sud ma felice…. è venuto al nord a dare il proprio sangue per “liberarvi” dai sudditi di “Sissi”.
nè voglio entrare nel merito delle migliaia di migranti del sud che sono andati in Belgio a cavar carbone e non fare mai ritorno a casa in cambio di 60 kg di coke a testa fornito mensilmente e gratuitamente allo stato italiota per far andare le bellissime vs fabbriche del nord.
per tutto il resto….auguri di vero cuore e quando venite giù …cominciate ad essere ESSERI UMANI, perchè al momento siete ancora …ominidi. Grazie
Gent.ma Fulvia P.,
le risponde un terrone, che ha letto tra le pieghe del suo messaggio, quell’aria un po bigotta tipica delle genti nordiche che sono cresciute all’ombra del campanile.
sin dai primissimi anni 70 ho personalmente accolto nella mia terra….il SALENTO, portandoli con me, ospitandoli e spesandoli di tutto, una svariata mole di “amici”. (Ero nel nord evidentemente)
sono giunti giù dalle seguenti provenienze, dal Veneto, dall’Alto Adige( sud Tirolo) dalla Lombardia, dall’ Emilia, il Piemonte, la Toscana ecc.
Essi a loro volta sono tornati ed hanno contribuito con il passaparola a far conoscere ai cosiddetti nordici, NON le nostre bellezze in quanto non ci appartengono,,,come a voi non appartiene il territorio che “nidificate” ma la …gente.
Il NOSTRO CALORE UMANO, le nostre tradizioni il nostro senso della vita, cose che cara blogger a voi del nord stanno diventando sempre più rare.
Vengano quindi, i nordici, come sono sempre venuti e facciano il pieno del nostro ” calore ” non solo solare ovviamente, che noi abbiamo sempre elargito a piene mani senza aspettarci nulla in cambio.
nel nostro DNA di terroni non esiste l’idea del tornaconto e poi per favore non entro nel merito di quei quattro depravati massoni che a tavolino si sono giocate le nostre sorti ed ai quali lei allude.
NO non ci sto! ho avuto un nonno impalato dagli Austroungarici sul lampione a Trieste. Lui ignorante contadino del sud …al servizio del latifondista del sud ma felice…. è venuto al nord a dare il proprio sangue per “liberarvi” dai sudditi di “Sissi”.
nè voglio entrare nel merito delle migliaia di migranti del sud che sono andati in Belgio a cavar carbone e non fare mai ritorno a casa in cambio di 60 kg di coke a testa fornito mensilmente e gratuitamente allo stato italiota per far andare le bellissime vs fabbriche del nord.
per tutto il resto….auguri di vero cuore e quando venite giù …cominciate ad essere ESSERI UMANI, perchè al momento siete ancora …ominidi. Grazie
…Non si capisce a cosa sia dovuta quest’improvvisa resipiscenza del Gianfranco nazionale. Se avesse, anche lui, un minimo di dignità istituzionale dovrebbe dimettersi. Non perché glielo ha chiesto il Capo ma per dare un segno tangibile che non è una sceneggiata. Arroccarsi alla poltrona e sbraitare somiglia tanto a quel tale che sputa nel piatto poco dopo aver mangiato, nello stesso, lautamente.
La credibilità di questa banda di mentecatti è a livelli psichiatrici. Hanno vinto le elezioni. Hanno fatto il bottino di parlamentari. Potrebbero sgovernare questo Paese, come già lo stanno facendo, e affrontare con serietà una crisi economica che sta portando morte nel Paese (vedi i suicidi tra gli imprenditori del Nord Est e tra gli operai cassintegrati).
E invece inscenano drammi esistenziali da marito e moglie traditi. Senza neppure l’ardire di una rinuncia. Insultandosi e buttandosi addosso tutto il fango di cui le loro ugole riescono a contenere.
Se la protesta di Fini fosse stata imminente e non così tardiva avremmo sperato in una frammentazione interna in un partito di plastica. La sua, d’altronde, è la protesta che manca di proposta ed è, al contrario, l’epifania di un uomo ferito nell’orgoglio e nella sensibilità.
In politica le battaglie personalistiche si concludono in una Waterloo senza sconti. Basti pensare al destino di Andreotti e Craxi, considerati negli anni Ottanta i massimi esponenti del cattolicesimo moderato e del socialismo riformatore. Avrebbero aspirato volentieri al soglio quirinalizio. Hanno dovuto subire l’onta delle conseguenze del sistema di Tangentopoli, l’unica madre di tutte le porcherie della prima repubblica.
La pattuglia di fedelissimi che Fini si è portato con sé non ha un gran futuro davanti. Uno come Bocchino nomen omen che fino all’altro ieri era il grillo parlante di tensioni inesistenti, di una maggioranza compatta, di uno schieramento che ha vinto le elezioni e governerà fino alla scadenza naturale della legislatura..
Ma non dite cazzate sul progresso del Meridione, SCHIAVO del baronaggio feudale da secoli! Ma per piacere, vogliamo parlare della CONQUISTA dei Savoia, ok; vogliamo parlare d’interessi inglesi e oscuri per l’Unità d’Italia ok; vogliamo parlare della criminalizzazione del brigantaggio ok;
Ma non dite stronzate, ma se uno dei primi problemi dell’Unità fu proprio di cercare di parificare i “due mondi”, uno che in un certo qual modo aveva seguito lo sviluppo capitalistico ed uno rimasto SCHIAVO del latifondismo dei baroni che hanno sempre ostacolato qualsiasi riforma di tipo liberale(non comunista eh); erano scemi allora i meridionalisti di tutti i partiti ad evidenziare il problema della loro terra, poveri scemi, hanno perso una vita per far progredire le loro terre, che oggi invece i grillini esaltano come potenza economica!
L’unica cosa positiva del Regno delle Due Sicilie, e che ancora persiste, era la vitalità della CITTÀ di NAPOLI per quanto riguardo l’aspetto culturale!
L’oro che i SAVOIA rubarono era l’oro dei BORBONI, non della popolazione che viveva in miseria e legata alla cultura feudale!
Spesso i REVISIONISTI grillini, sul Risorgimento confondono il privilegio della CORTE NAPOLETANA con la condizione di TUTTA la POPOLAZIONE MERIDIONALE!
ECCHECCE ne diciate il problema dell’unità d’Italia è antico e non risale solo al 1800!
Nessuno ha letto Dante? Nè Machiavelli?
W l’Italia Unita…su questo punto i grillini sono come i leghisti e fanno il loro gioco….dicendo pure delle colossali stronzate riguardo!
Ca550, il terzo esercito d’Europa?
Mi sono perso qualcosa tra le truppe orgogliosamente nazionalistiche francesi, l'”universale caserma prussiana”, la fedeltà degli ufficili aristocratici zaristi, l’imponente esercito asburgico …e allora come fece Garibaldi contro il terzo esercito d’Europa??? E come mai questo terzo esercito d’Europa s’è fatto sempre infonocchiare da monarchi stranieri???
se vede che sei un tipo “studiato”….mica come ER TROTA DEL CAZZO !!!!
PORCACCIOCHIDICOIO…E CHE SCENNESSE DAL CIELO DEMMERDA .,.VISTO CHE MERDE COME QUELLE ABBIAMO AI VERTICI DI QUESTO STATO DEMMERDA….
(+ qualche imbecille grillino a lustrar coglioni)
l’hai detto, come mai i garibaldini riuscirono a farcela contro un esercito di 100.000 soldati bene addestrati e ad eludere la marina militare più forte del maditerraneo, te lo dico io attraverso la corruzione dell’ammiregliato borbonico e di molti ufficiali dell’esercito borbnico l’esercito meno efficente perchè senza un comando affidabile in più la copertura degli inglesi che ereno favorevoli a spodestare il sovrano borbonico. i borbone contrariamente a quello che si dice fecero molto per la popolazione, abolirono il latifondismo dei barini, per questo motivi erano acerrimi nemici del regime borbonico e presero contatti con cavour per pianificare l’invasione del sud dando a loro il controllo del territorio e ripristinare poi il latifondismo. bisogna capire anche la difficolta dei borbone nel governere un regno schiacciato dalle mire egemonistiche delle super potenze di allora come l’inghilterra che cercava di avere un protettorato della sicilia la quale possedeva una risorsa che equivaleva al petrolio di oggi, lo zolfo, il quale serviva per fabbricre la polvere da sparo, e la sicilia aveva il 90% della produzione mondiale. i borbone istituirono delle strutture chiamate alberghi dei poveri con lo scopo di insegnare ai meno abbienti un mestiere, istituirono scuole pubbliche in tutto il regno e dove non c’erano stipendiò i parroci a fornire un’educazione di base ai bambini. in campo sanitario c’erano ospedali pubblici tantevero che c’era la minore mortalità infantile tra tutti gli stati italiani il più alto numeri di medici per abtante, e ci sarebbe molto e molto ancora, ritengo che un piccolo sforzo mentale lo debba fare anche te e non pretendere la pappa pronta.
cazzo il terzo esercito d’Europa che basta corromperlo attraverso i suoi ufficiali???
O le promesse alla popolazione?
come fai a dire CHE NON SO NULLA E CREDO ALLE FAVOLE DI REGIME?? Se ho fatto tutte le premesse del caso?
Il Mezzogiorno d’Italia, insieme alla Spagna e alla Grecia è stata una delle regioni meno progredite di tutta Europa dalla rivoluzione industriale in poi a causa del baronaggio feudale
E cosa vorresti fare, prendere a bastonate quelli del nord?
Ma cerchiamo di essere un pochettino razionali e di non farci strumentalizzare da idiozie come quelle che la colpa dell´arretratezza del Sud e´dei Savoia…
Quelli avranno le loro colpe, ma il discorso mi ricorda tanto Gheddafi che nel 2010 ancora vuole i danni per le guerre coloniali italiane…
L´unica cosa da fare sarebbe un po´di pulizia, al Nord e al Sud.
Un buon esame di coscienza, perche´i colpevoli non sono enti astratti, ma lo siamo tutti.
Siamo tutti artefici del nostro destino e tutti ne dobbiamo portare le conseguenze.
Io sono piemontese e per anni ho sentito esattamenete l´opposto:
Garibaldi avrebbe dovuto essere fucilato prima di andare ad annettere il meridione…etc…
Discorsi che lasciavano il tempo che trovavano come il post odierno di Grillo.
Nessuno nega le colpe storiche dei Savoia, ma anche in altre parti del mondo le cose non vanno bene e li´i Savoia non c´entrano…
Non che io sia monarchica, solo che rinvangare il passato remoto e colpevolizzare senza un´analisi particolareggiata, mi sembra ridicolo.
L’uomo,quando non sa dare valide proposte per il futuro, analizza possibili colpevoli del passato..bisogna però riccordare che quando le società si sfasciano (a comimciare dai matrimoni) le colpe non sono mai da una sola parte..!!
gente del sud!
quando i padani verrano questa estate nelle vostre spiagge, nelle vostre campagne, nelle vostre città e costiere e isole per sfruttarvi e derubarvi, godendosi una bella vacanza alle vostyre spalle..
non siate fifoni e servi, vendicatevi ! Picchiateli a sangue, affogategli i figli (leghisti di domani), rivendetegli le donne sui mercati mediorientali, fate vedere di che pasta siete fatti !!!
Giovedí ho visto Annozero ed ho potuto ammirare a quale livello la “cultura” italiana sia arrivata: ma siamo sicuri di volere un’Italia migliore? io con quella gente di merda che gridava contro gli extracomunitari che “fanno i furbi”, con quel sindaco ignorante, che se fossimo in un paese civile potrebbe fare al massimo il barista in un circolo ACLI per ubriaconi, non ci voglio avere niente a che fare. Se questo é il livello a cui gli italiano sono arrivati, non voglio piú essere italiano! Separiamoci, fondiamo una nuova nazione di persone pulite e soprattutto con un cervello ancora funzionante. Forse é veramente meglio mandare a fare in culo l’unitá d’Italia e cercare di formare un nuovo paese partendo dal basso. Quelle schifezze di persone (leghisti in particolare) si facciano pure la Padania, che nel giro di 5 anni li troviamo a fare l’elemosina alle nostre porte.
Che Schifo!
Essenzialmente, il Sud è stato sempre l’ancora di salvezza dell’Italia, e tutt’ora è così.
Al Nord non mancano MAI soldi solo per un motivo semplicissimo: quando si avverte un periodo di recessione, i soldi del Sud vanno a finire nelle tasche delle aziende del Nord; è un fatto ciclico.
Il Sud deve ritrovare il suo orgoglio, come in Puglia è stato fatto con Nichi Vendola, che per due tornate consecutive ha vinto primarie (prima) ed elezioni (poi). La dignità del Sud non è in vendita, e neanche i suoi soldi.
Riappropriamoci della nostra dignità e della nostra libertà.
Spero che ci sarà presto il giorno in cui non si celebrerà più Giuseppe Garibaldi, eroe di sto cazzo con la complicità dei massoni inglesi. 1000 uomini morti di fame, senza cavalli e cannoni distruggono un esercito di 3000 e più. E la gente ci crede pure.
AVVISO.
Chi vuol partecipare a una domenica bella e diversa?
Un treno speciale dal sud, panini compresi, per andare al
paese di Adro a far giustizia.
Portarsi un nodoso bastone
Caro Giuseppe V.,
lei come li definirebbe i ‘Vergogna’ che si sentivano alle spalle di Ruotolo, in collegamento da Adro per Annozero, appena si è venuto a sapere che un benefattore aveva saldato i conti?
O sono claque manipolate dalla stampa e dalla tv anche quelle, giusto per infarinarci?
Ecco, sono queste le persone che non mi piacciono, e nella mia vita le ho viste di presenza, altro che sentito dire!..
Certo, poi ho una statua pronta per la signora che fa volontariato alla mensa, senza ricevere una lira, o per il gesto umanissimo, e dunque secondo me NON CRITICABILE, di chi ha versato la retta spinto dalla propria sensibilità!..
E comunqe non inneggerei mai alla violenza fisica, sia chiaro!…
Proprio questo post non mi sembra molto azzeccato, a meno che Grillo voglia fare gli interessi della Lega.
Dal succo del discorso sembra che il Nord non abbia fatto altro che sfruttare e impoverire il Sud.
Allora ben venga chi vuole separare il Nord!
O no?
COME MAI GRILLO SE NE E’ LAVATO LE MANI DELLE BATTAGLIE DI STEFANO MONTANARI PER LA DIFESA DEL MICROSCOPIO PAGATO DA TUTTI NOI?
COME MAI GRILLO NON SI DEGNA DI UNA RISPOSTA A TUTTI I SUOI FANS SU QUESTA DOMANDA?
E’ COSI’ CHE DA’ IL BUON ESEMPIO DOPO AVER UTILIZZATO MONTANARI NEI SUOI SPETTACOLI (A PAGAMENTO) IN TUTTA ITALIA PER UN ANNO INTERO E FATTO UNA GRANDE COLLETTA ONLINE?
SU QUESTA FACCENDA NON CI ARRENDEREMO MAI FINCHE’ NON SAPREMO TUTTA LA VERITA’, A COSTO DI ANDARE AD ASPETTARLO DAVANTI CASA E MANDARE TUTTO SU YOUTUBE.
VOGLIAMO LA VERITA’ E NON CHE SCAPPI COME UN CONIGLIO.
E’ UNA VERGOGNA E ARRIVEREMO A DIRGLIELO IN PUBBLICO AI SUOI SPETTACOLI.
IL DR. MONTANARI E LA MOGLIE SONO DUE SCIENZIATI SERI E PERSONE PER BENE CHE HANNO A CUORE LA SALUTE DEI CITTADINI, AL PUNTO DA ESSERE ODIATI PERCHE’ DANNO FASTIDIO AI POTENTI E A TUTTI I LIVELLI.
IN ITALIA, PERCHE’ ALL’ESTERO SONO STIMATISSIMI.
SE GRILLO NON VUOLE ESPORSI SU QUESTA FACCENDA CI DICA PERCHE’ MA NON RISPONDERE ALLE DOMANDE LECITE DI CHI LO SEGUE CON FIDUCIA DOVREBBE ESSERE UNA PREROGATIVA DA LASCIARE AL SOLO “PSICONANO”….
IO HO FIDUCIA E MI ASPETTO UNA RISPOSTA CHIARA.
GIL – MODENA
Ma guarda che è ben strano…
Appena si riparla del dr. Montanari e dello scippo che ha subito riemerge “il ponente” che gli da addosso.
Abbiate almeno la decenza di farvi vedere a Modena e discutere in PUBBLICO fra persone civili di questo serio problema, piuttosto che scrivere sul vostro giornalino online finto comunista.
L’invito è sempre valido, a voi come a Grillo, ma…. campa cavallo!
Il sud difatti ha ora il diritto a rimanere povero !
Si può dire che terroni si diventa !
In realtà i figli del sud, non tutti così rinunciatari del progresso e della tecnologia, hanno dovuto deporre le armi dell’intelletto, per assumere quelle dei burocrati.
Il sud dovrebbe essere perciò educato ad una casta povertà.
Come dovrebbe esserlo pure la Grecia.
In tal modo si avrebbe l’effetto di raccogliere le migliori forze intellettuali per formare una
classe di nuovi cervelloni meridionali, che per l’appunto sono contro certi terroni.
La Lega farebbe bene solo a tagliare i fondi agli imbecilli meridionali (cosa impossibile e discutibile).
La mafia al sud è ancora roba di campagna.
Noi non la vediamo da nessuna parte. Tranne che magari uno si vuol dedicare al commercio o ad altre attività di grande respiro.
Il sud sa come fare per rimanere com’è.
Anche qui vale la regola dei dritti che non fanno nulla di innovativo ma votano per il proprio annientamento culturale.
In sostanza, come al nord chi ha doti intellettive importanti deve vedersela con i delinquenti sui generis.
Al nord accade la stessa cosa. C’è gente che crede ancora nella guerra, oltre che credere nella tecnologia (ci sono le fabbriche a rendere il tutto più credibile).
Il nord però è fatto anche di gente intelligente.
Questi sanno che essere razzisti porta prima o poi a prendersela pure col vicino (immaginiamo quanta gente di origini remote c’è al nord).
Trovare l’algoritmo dell’efficienza è impossibile.
L’idea giusta sarebbe quella di reclutare i cervelli buoni del sud per fare un censimento sulle possibilità effettive di esso (pensare nel frattempo a certi film dei fratelli Taviani..).
E il nord cosa fa nel frattempo ? (pur disponendo
di maggiori risorse).
Parla di Adro per sentito dire?
L’informazione è sempre partigiana.
La Lega non mi piace.Come non mi piace quello che fanno vedere su un caso che è stato enormemente amplificato,e che TV e stampa ci hanno giocato sopra.
Il problema e´che stati ricchi come la Germania non vogliono piu´”aiutare”.
Ad esempio: in Germania si va in pensione a 67 anni e si parla di alzare l´eta´pensionabile.
Perche´i tedeschi dovrebbero sovvenzionare stati in cui l´eta´pensionabile e´60 anni?
E questo non e´altro che un piccolo esempio.
In Germania si e´adottata una politica di rigore, che ha penalizzato ovviamente i tedeschi.
Quello non si e´fatto in Grecia ad esempio.
Pensi che i tedeschi vogliano fare acrifici per quelli che non li vogliono fare?
Un conto e´ la solidarieta´, ed un altro la dabbenaggine…
I tedeschi hanno tutto l´interesse ad aiutare l´Europa, a patto che i soldi non vadano a dilazionare una bancarotta inevitabile.
In quel caso e´meglio lasciare la Grecia al suo destino, se questo e´comunque inevitabile.
STACCHIAMOCI DALLA PADANIA DI MERDA !
NON COMPREREMO PIU’ UN PrODOTTO UNO CHE E’ UNO PRODOTTO NEL MERDOSO NORD !
MAI PIU’ UN PIEMONTESE MERDA, UN LOMBARDO LEBBROSO, UN
VISCIDO VENETO GAGONE NELLA NOSTRA BELLA ITALIA DEL CENTRO E SUD. METTEREMO LA TAGLIA SU QUESTI MERDONI NORDICI SE SI FARANNO VEDERE SULLE NIOSTRE SPIAGGE: FAREMO LO SCALPO AI MASCHI E GLI STUPREREMO A MORTE LE FERMINE, E IMBARCHEREMO I FIGLI SU BARCONI VERSO LA LIBIA !
LEGHISTI NORDISTI SCHIFOSI E MALEDETTI LADRONI !!
Veramente che te la prendi con tutti i nordici in generale mi dispiace molto perche ti metti allo stesso piano dei nordici (tipo quelli della lega nord) Quando inveiscono contro gli abitanti del sud Italia! Davvero da piemontese sono offeso perche ho sempre lottato nel mio piccolo perchè tutti gli italiani nord e sud fossero uguali!
Sono del Nord e sono italiano.Non mi sognerei MAI di inveire contro un meridionale che è un italiano come me.L’unica cosa che posso dirle è di vergognarsi.
P.S. la lega ha stravolto il significato del termine “federare” e si è piazzata col culo sulle poltrone di roma, quella che un tempo chiamavano ladrona. La lega e chi la segue è un ammasso informe di demenza. Il federalismo è tutt’altra cosa…….studia.
Il meridione stava meglio prima dell’unita’… Va bene.. Quindi?????
Ha ragione la Lega??
L’Italia e’ allo sfacio e stiamo qui a fare le pulci sul perche’ il meridione e’ diventato quello che e’? Non ne vedo i motivo forse sarebbe meglio guardare al futuro piu che al passato
Saluti
L’esperimento ‘esame di lingua agli stranieri’ fallisce miseramente.. non vi è infatti neanche un locale che sappia capire e parlare bene l’italiano, per poter valutare le abilità linguistiche degli stranieri..
Forse è meglio fare un esame di padano,cosa dite?
Sarebbe troppo umiliante se, per es., un cingalese dimostrasse di conoscere l’italiano meglio di uno, che ne so, di Adro, giusto per citare un luogo ispirato…
Il governo regala milioni. Alla Chiesa e alle feste. E non c’è un euro in cassa
Approvati al Senato finanziamenti per oltre 100 milioni a chiese, fondazioni, feste, manifestazioni sportive. Al di fuori di ogni criterio logico per la selezione degli interventi e a completa discrezione dei parlamentari impegnati in Commissione. Alla faccia del rigore finanziario
stupisce di più che la maggior parte della spesa sia destinata all’Italia settentrionale. A Nord, infatti, i senatori hanno destinato ben 259 finanziamenti contro i 156 che vanno al centro-sud del Paese. Qualche anno fa si era cercato di sopprimere la pratica della legge mancia. Era il 2007 quando l’Idv presentò un ordine del giorno alla Finanziaria. L’impegno aveva il parere favorevole del governo, ma venne bocciato dall’aula del Senato.
SOPRATTUTTO ALLA CHIESA Gli interventi a pioggia vanno prevalentemente a sostegno di strutture ecclesiastiche (sono una sessantina i finanziamenti in favore di chiese e parrocchie, tra i quali spicca quello si 300.000 euro alla Parrocchia SS. Salvatore di Termini Imerese (Pa) per la ristrutturazione della chiesa e della canonica). Tanti bei soldi (112.000 euro) per il restauro della Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Mondragone (Na), per il recupero del Santuario di San Rocco a Roccamontepiano, per una canonica di Chiuso di Lecco (150.000 euro), per l’organo a canne della parrocchia Beata Vergine Assunta di Viguzzuolo, in provincia di Alessandra (70.000 euro). Mentre 100mila euro vanno per il restauro della parrocchia di San Gerlando, nell’Isola di Lampedusa.
Essendo di madre per metà napoletana e di padre che fu del nord, sono confuso dopo questo post: continuo ad augurarmi che certe umane violenze, strumentali ai poteri, non accadano più.
L’odio c’è già, ma si creerà confusione senza fine ed alla fine tra i due litiganti il terzo godrà..ora dobbiamo solo stabilire chi è “il terzo”!!! Lui c’è anche se travestito da amico!!
Queste osservazioni mi fanno pensare e dare spunto per alcune considerazioni su quale modello di repubblica si può ancora ragionevolmente sostenere ed attuare in Italia.
Abbiamo du strade alternative da percorrere.
Una porta al modello dell’ex Jugoslavia, con gli staterelli che diventano indipendenti e i boss di un tempo che diventano capi di stato.
L’altra sul modello della Repubblica Federale tedesca porta a 3-4 Stati del centro Nord che responsabilizzati per quanto riguarda la gestione delle risorse economiche proprie diventano arbitri anche della gestione dell’economia nazionale. Crescendo insieme si cresce tutti. E`il modello vincente dal dopoguerra ad oggi, che si carica sulle spalle non solo il “peso” di stati deficitari interni ma finanzia anche gli stati cicala membri dell’Unione Europea come Grecia, Portogallo e in parte anche dell’Italia.
Mi chiedo soltanto fino a quando avranno voglia di farlo.
Perdonatemi, ma per un’attimo pensavo parlassero dei comunisti:
*****
L’INSETTO PIU’ LUNGO – La buffa creatura, che è stata donata al Museo di Storia Naturale di Londra, è solo una delle 123 nuove specie scoperte dal Wwf, ha l’aspetto di un rametto privo di foglie e misura poco più di mezzo metro. È stato ritrovato nel 2008 e ne sono stati individuati soltanto tre esemplari. Il fatto che viva sotto le cime degli alberi ne rende difficile, ovviamente, il reperimento e lo studio. In tutti i casi questo insetto spilungone è in buona compagnia, considerato che gli insetti bizzarri sono una peculiarità del Borneo, dove vivono anche scarafaggi giganti di 10 centimetri di lunghezza.
La verita´e´che sono stati stanziati finanziamenti al sud per tanti anni (cassa del mezzogiorno) ma questi sono TUTTI finiti nelle tasche della Mafia.
Il peggior nemico dei meridionali non e´il Nord, ma una parte di loro, quella che infiltrandosi nella politca ha sfruttato da una parte l´Italia e dall´altra i suoi compaesani.
Un altro nemico del Sud e´la sua mentalita´, molto piu´vicina agli africani e medio orientali che al resto d´Europa.
Se si vuole fare un´analisi non bisogna solo e sempre vedere quello che ci piace e quello che ci serve per fare audience.
Anche perche´se si vuole costruire qualcosa bisogna farlo a ragion veduta e non solo sparacchiando e´colpa di questo, e´colpa di quello…
Finóra la distanza dal centro europa e´stata quella che ha maggiormente frenato gli investimenti al sud.
E poi e´sbagliato secondo me fare fabbriche di automobili su un territorio che ben sfruttato darebbe risultati eccezionali in campo agricolo, per la produzione di energie alternative, per il turismo…
Il sole, il clima, il mare, il vento, il sud e´cosi´ricco che potrebbe essere il territorio piu´florido d´Europa e invece lentamente si avvicina sempre piu´all´Africa.
Adesso, per Par Condicio, ne dovrebbe scrivere un altro: “Polentoni, tutto quello che gli austro-ungarici hanno fatto perchè il lombardo-veneto diventasse quello che è”…
Certo,c’erano persone che se ne stavano comodamente a casa;mentre giovani ventenni(confermo quanto scrivo perchè ho vissuto in quel periodo)si facevano torturare e uccidere per salvare questo Paese dalla dittatura nazifascita.
Dovrei dire che una buona parte dei giovani d’oggi manco sanno cosa sia stata la lotta partigiana.E l’ignoranza porta alla critica non vera.
Sono figlio di partigiano non dell’ultima ora e mio zio fu fucilato perche’ tale. La storia partigiana l’ho imparata dalla fonte senza i filtri propagandistici dei vari partiti.
Anche Montanelli nella sua storia di italia lo dice: La resistenza ha alto valore morale, ma praticemante nessun valore strategico, dato che da questo punto di vista il suo apporto era minimo.
Sono contrario a questo revisionismo storico…
perchè non si fa altro che fare il gioco della lega e dei vari movimenti per l’autonomia del sud filo PDL…. la storia e la storiografia sono materie serie che andrebbero trattate con più metodo e più attenzione alle fonti..
non vorrei il prox san Remo trovarmi a cantare pure un discendente dei Borboni!! 😀
Detto questo rinnovo ai complimenti al blog e a tutto quello che fate! ma x favore basta con questo revisionismo inutile!!
Parla per te.Revisionismo inutile un cazzo.Noi a Sud,abbiamo il diritto di sapere la verità storica,altrimenti ci dobbiamo sorbire anche un G.Bocca che dice che siamo da mille anni così,e che non abbiamo speranza.Revisionismo non deve per forza portare a scontrarsi coi discendenti Piemontesi,ma devi capire che serve più a noi che alle persone del Nord.Inoltre pensa ai Leghisti se avessero una simile consapevolezza storica,che non hanno.Forse ci penserebbero non 1 volta ma mille volte quando aprono bocca a sparare cazzate.
Statte buon Guagliò.
ho votato il tuo commento ma in realtà l’ho fatto per sbaglio, volevo risponderti.
è sbagliato il tuo ragionamento: solo conoscendo la storia possiamo capire i perchè dei problemi.
quelli della Lega, ad esempio, se conoscessero la storia, capirebbero che se il Nord si staccasse dal Sud, l’Italia è finita: un’Italia migliore e un Nord migliore lo avranno solo se contribuiranno a pulire la corrotta classe dirigente del Sud e collusa con la mafia.
Ma per fare questo si alleano con Berlusconi, l’erede politico e morale di Bettino Craxi e del patto Stato-mafia!
Se conoscessero la storia, i leghisti dovrebbero distruggere l’attuale classe dirigente, non allearsi con essa…
A tutti i Nordisti con la puzza sotto il naso,
se vi da così fastidio il tema del Post odierno,perchè non andate a fare in cu..lo,su qualche altro Blog.Non avete capito un caz..zo,del perchè Beppe affronta con una certa frequenza la Questione Meridionale.La vostra libertà,in tutti i sensi,dipende dal fatto se riusciremo a sciogliere i nodi della appunto,Questione Meridionale.Se non capite questo,andate a farvi un giro.
x Luigi
1 SO’ CHIU napolitan e te!
2 non hai capito niente d quello ke diceva G.Bocca, non voleva essere un discorso razzista..
3 I leghisti sono i primi che parlano male del risorgimento! sai quanto gliene frega del sud + industrializzato 200 anni fa…
x GAbriele
quelli della lega non è ke devono conoscere solo la storia ma gli mancano tutte le materie! 😀
Principi razzisti come quelli derivano dall’ignoranza.. la stessa ignoranza che porta ad interpretare la storia a proprio piacimento come se fossero esistiti buoni e cattivi… I leghisti si alleano cn Berlusc x’ gli fa comodo nn certo per mancanza d conoscenze storiche… X questo dico ke la storiografia è un tema delicato, x’ altrimenti si va a finire col dire ke Garibaldi era di destra e Cattaneo era Leghista e altre vaccate simili!
e noi che a scuola credevamo che 1000 supereroi avessero “distrutto” l’intero esercito borbonico… quante favole…
la borghesia mafiosa Siciliana, per scalzare dal potere i Borboni, ha fatto un patto con lo Stato sin dal 1861…
Pino Aprile non e’ stato uno dei giornalisti che hanno massacrato Tortora ? Non ha fatto da testimone di nozze a Gianni Melluso , uno dei tre finti pentiti di camorra che accusavano Tortora e recentemente condannato all’ergastolo ?
Perche’ non scrive un libro su quella vicenda ?
http://www.nuovomonitorenapoletano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1407:l-umiliante-arretratezza-che-i-borbone-consegnarono-ai-governi-liberali-dell-italia-unita&catid=85&Itemid=28
Le barzallette sono quelle che raccontate voi in questa intervista. Pino Aprile è solo uno della grande ammucchiata antirisorgimentale, neanche il più originale, e come tutti non ha nulla di proprio, ma si limita a ripetere le ben note vecchie sparate contro il Risorgimento.
Spieghi piuttosto perchè, se il Sud era questa gran potenza navale, il Regno d’Italia per la terza guerra d’indipendenza dovette far costruire gran parte delle navi all’estero: non si era appropriato delle mirabolanti ricchezze dei meridionali? Spieghi perchè, se il Sud era così avanzato industrialmente, fu il Piemonte a inventare le famose perforatrici meccaniche ad aria compressa che permisero quell’opera mastodontica che fu il traforo del Frejus. Spieghi anche perchè il Regno d’Italia trovò al Sud migliaia di bambini rachitici, malnutriti e con la colonna vertebrale deviata, che venivano fatti lavorare come schiavi nelle meravigliose industrie evolute del Regno delle due Sicilie, in primis le zolfare. Io con le domande arriverei fino a domani, altro che l’intervistatore! Spieghi il signor Aprile che fa finta di nulla, perchè mai le “famose ferriere di Mongiana” non furono rilevate da nessun imprenditore meridionale. Si degni di spiegare anche perchè decine di migliaia di meridionali, la crema dell’intelligenza del Sud, andò in esilio o comunque si schierò con il Regno d’Italia. Li obbligò forse qualcuno? Furono pagati anche loro dalla massoneria?
Caro signor Aprile, lei ha buon gioco con chi del Risorgimento non conosce un’acca e dunque non può contraddirla.Venga a raccontare le sue storie in faccia a chi può ribatterle colpo su colpo!
Maria Cipriano
Allora spiegami perche’ Catanzaro , il centro della seta del sud spari quando arrivarono i fratelli d’Italia, perche’ la fabbrica siderurgica di Mongiana e’ adesso solo un museo e la fabbrica e’ stata spostata a Genova? Perche’ il primo treno non e’ stato fatto nel nord , ma a Napoli? Perche’ il primo transatlantico d’Italia fu costruito a Castellammare di stabia e non a Genova o livorno?
Ma la ragione piu’ pressante: perche’ i Savoia hanno invaso il Sud che non dava fastidio a nessuno, se il sud era tanto povero come dici tu? Perche’ per oltre dieci anni l’esercito piemontese continuava a bruciare i paesi del sud e massacrarne gli abitanti perche i fratelli d’Italia non erano benvenuti? O pensi per caso che il Piemonte invase il Sud perche’ erano filantropi e gli dispiaceva vedere il sud che soffriva. Questo vallo a dire ai messinesi come sono stati aiutati dai fratelli d’Italia nel 1908. Se non sai taci, clicca google 150 di menzogne della banca d’Italia. A meno che tu ne sai piu’ sai della banca
Elisabetta Gonzaga
A Napoli nel 1790
da: Lettres sur l’Italie, 1797
“Che popolo ! E son questi i discendenti dei Greci ? Piuttosto son prova eccellente che tutto degenera, sopratutto l’uomo. Quella loro felice organizzazione di società, quei sensi perfetti, cosi fini, cosi delicati, cosi adatti a cogliere, ad abbellire la natura, son allora divenuti cosi ottusi, laidi e grossolani ?
Le belle arti non nascono più qui; un popolo cosi degenerato, cosi degradato non può avere idee del vero bello; una indole cosi ferina non potrà servir da modello. A Roma ho visto le meraviglie dell’arte, qui riesco solo a scorgere i prodigi della natura. Essa è la sola ad agire, l’uomo cade qui in inerzia ed abominio. La sua società lo getta in una tale indolenza che forse non uscirà mai dall’apatia in cui sarà sprofondato da tempi immemorabili.
L’orgoglio che gli ispira il suo cielo, il suo clima, la sua buona tavola, il suo paese, da lui creduto il più bello e il migliore dell’universo, e la lussuria del vivere indolente che l’ha sorpreso prima della civilizzazione, l’abbagliano e gli impediscono di scorgere le tenebre della sua ignoranza, della sua selvatichezza.
Si può dire che qui l’uomo è allo stesso tempo vicinissimo e lontanissimo alla natura: barbaro e depravato. Specialmente il popolo, la natura lo ha modellato come un camaleonte: da una vivacità convulsa passa subitaneamente all’abbattimento dell’istupidimento. Esso è di volta in volta vile e temerario, semplice e furbo, perstizioso ed empio, venale, scaltro e in un certo senso indifferente a tutto. Ruba e truffa per aver di che vivere e abbandonarsi cosi a quel far niente che è la sua suprema voluttà. Sembra trovar la felicità solo nella sua inesistenza. Quanto sarebbe necessaria l’arte dell’educazione per questa gente: se si trascura il corpo esso si degrada di meno di quello che accade se si abbandona la coltura dello spirito per un sol istante. La minima negligenza gli diviene funesta. E lo vediamo in queste genti !
Samuel Sharp su Napoli
«I lazzaroni napoletani sono i più squallidi miserabili che si possano immaginare; in nessun altro paese d’Europa si vede un popolo cosi spaventoso. Nemmeno tra i facchini delle vetrerie londinesi si troverebbero due o tre selvaggi come questi. E sono a Napoli decine di migliaia questi lazzaroni e non uno di essi dorme mai in un letto: tutti dormono sui gradini che son davanti ai palazzi o sulle panche della strada. Ne vedete alcuni – e ciò che è davvero scandaloso – sdraiarsi sotto i muri di palazzo reale e starsene lì per tutta la giornata a riscaldarsi al sole come tanti maiali: lo spettacolo è dei più disgustosi. Quasi tutti son pressoché nudi: soffrono molto il freddo e se il clima fosse loro meno propizio come lo è a Londra , morrebbero tutti stecchiti certamente. Anche tra gli operai pochi portano le scarpe; i loro bambini poi non ne portano mai. Si dice che siano avvezzi a questo e alle intemperie; tuttavia l’inverno li affligge ugualmente di geloni e di piaghe alle gambe, e fanno proprio pietà. In primavera quei poveri piccini son lasciati completamente nudi, e cosi i loro genitori riescono perfino a fare una piccola economia – privandoli di vestiti ! I conventi a Napoli sono di converso molto ricchi e usano distribuire pane e brodo una volta al giorno a chi domanda la carità; i lazzari vivono principalmente di questa; altri, o rubano o chiedono elemosina, e ottengono abbastanza per sorpravvivere. E paion felici , il che mi lascia perlesso; ma nessuno sembra darsene pena e prender provvedimento.
Samuel Sharp [ 1700 – 1778], medico chirurgo e letterato londinese
A Napoli nel 1765 per 8 mesi
Da: Letters from Italy, describing cutsoms and manners in the years 1765-66
Michel Guyot de Merville su Napoli
« A proposito di Napoli, potrei darvene un’idea esatta in due parole, dicendovi che questa città è UN PARADISO ABITATO DA’ DIAVOLI.Ma la definizione, già assolutamente veritiera, vi sembrerà eccessiva. E allora ve lo dimostrerò con argomenti convincenti: il primo è che tutte le prigioni sono sempre stracolme di carcerati; il secondo è che non passa giorno in cui non si senta parlare di rapine, o di assassinii; il terzo è che non corre settimana senza che si faccia impiccare qualche Napoletano; alla piazza del Carmine, ad esempio. Ma come si potrebbe far altrimenti con un popolo che non pensa ad altro che a commettere delitti ?»
Michel Guyot de Merville [1696-1755]
A Napoli nel 1721 da: Voyage historique dans l’Italie
in una lettera a Cavour del 27 ottobre 1860 indirizzata da Luigi Carlo Farini,
“Ma, amico mio, che paesi son mai questi, il Molise e Terra di Lavoro! Che barbarie! Altro che Italia! Questa è Affrica: i beduini a riscontro di questi caffoni, sono fior di virtù civile. E quali e quanti misfatti! Il Re dà carta bianca: E la canaglia dà il sacco alle case de’ Signori e taglia le teste, le orecchie a galantuomini, e se ne vanta e scrive a Gaeta: i galantuomini son tanti e tanti: a me il premio. Anche le donne caffone ammazzano; e peggio: legano i galantuomini (questo nome danno ai liberali) pe’ testicoli, e li tirano così per le strade; poi fanno ziffe zaffe: orrori da non credersi se non fossero accaduti qui dintorno e in mezzo a noi. Ma da qualche dì non è accaduto altro: ho fatto arrestare molta gente; alcuni ho fatti fucilare alle spalle (ne domando scusa a Cassinis); Fanti ha pubblicato un bando severo. Giunto che io sia a Napoli, vi manderò un rapporto con documenti sopra questa gesta della Corte di Gaeta, la quale ha mantenute incontaminate le tradizioni della Regina Carolina e del Cardinal]e Ruffo2.”
Il Capo del governo del Regno delle 2 Sicilie Giustino Fortunato:
“L’Italia meridionale entrò disgraziatamente a far parte del nuovo Regno in condizioni assai diverse da quelle che il Nitti lascia credere. Essa viveva di una economia primitiva, in cui quasi non esisteva la divisione del lavoro, e gli scambi erano ridotti al minimo: si lavorava più spesso per il proprio sostentamento, anziché per produrre valori di scambio e procurarsi, con la vendita di prodotti, quello di cui si aveva bisogno”.
Giustino Fortunato, Il Mezzogiorno e lo stato italiano; discorsi politici (1880-1910), vol.2, Laterza, 1911, p.340
L’aria di Napoli mi è di qualche utilità; ma nelle altre cose questo soggiorno non mi conviene molto….
Spero che partiremo di qua in breve, il mio amico ed io. Non so ancora per qual luogo.
[…]Risolvendosi, come pare, il mio amico Ranieri a partire per Roma nel mese entrante, io sono risolutissimo di mettermi in viaggio malgrado il freddo; perchè oltre l’impazienza di rivederla, non posso più sopportare questo paese semibarbaro e semiaffricano, nel quale io vivo in un perfettissimo isolamento da tutti…. La mia salute, grazie a Dio, molto tollerabile, e perfino io leggo un pochino e scrivo, attesa, credo, la benignità non ordinaria della stagione passata e presente.(Giacomo Leopardi)
Noi che pur siamo amanti e ricercatori del pittoresco, non dobbiamo fingere di ignorare la depravazione, la degradazione e la miseria a cui è irrimediabilmente legata l’allegra vita di Napoli! (Charles Dickens)
Il libro di Pino Aprile svela una storia ben diversa da quella insegnata a scuola. Senza estremizzare sul dove sia il bene e dove il male rappresenta una chiave di interpretazione della nostra storia recente. Ci sono dati incontrovertibili peraltro confermati da storici di professione che non si può certo tacciare di partigianeria per gli uni o altri. La strage di Pontelandolfo dovrebbe di per se far tacere tutti!! Così come altre verità storiche : tanto di cappello a coloro che hanno dato la vita per un ideale , ma oggi come ieri dietro tutto c’erano motivi economici e a rimetterci solo la povera gente!
Il libro di Pino Aprile, come quelli di Antonio Ciano, sono una scoperta.Non dovrebbe essere così, eppure lo è. La storia degli ultimi 200 anni è confusa, di parte, non ha chiare verità. Oggi ascoltare altre voci mi sembra necessariamente democratico. Certo, tutti vogliamo l’Italia unita con le sue differenze.Questo non è un problema. , Il problema è “l’indifferenza reciproca tra storia e destini individuali” , l’unità d’Italia ha pagato il prezzo alle mafie con filo diretto nord- sud l’unico legame di cui però si parla poco.
Vorrei ricordare giusto due cose. La prima è che Aprile non è uno storico. Vedo che molta gente prende per oro colato quanto da lui scritto….e non capisco per quale motivo. Non vedo per quale ragione dare così tanto credito all’ex direttore del settimanale Gente ( Casa editrice Mondadori di famiglia Berlusconi ) e non a storici affermati. In secondo luogo vorrei ricordare che gli italiani del sud hanno combattuto e perso la vita per conquistare l’unità. Ed onestamente non ricordare questo fatto mi irrita terribilmente. Dopotutto il Sig. Grillo sponsorizza spesso dei ciarlatani…famosa la palla che lavava senza l’uso di detersivi. Infatti non puliva nulla.. Documentatevi prima di dare per scontato certe affermazioni… La cassa del mezzogiorno esisteva..ma esisteva perchè i borbone non spendevano nulla. Sono tutti buoni ad arracchirsi così… i moti pro unità e contro i borbone non se li ricorda nessuno vedo… VIVA L’ITALIA UNITA.
Beh che ti devo dire…da buon settentrionale negare l’evidenza(reperti e documenti storici non valgono nulla vero?).Che vuoi che ti dica…vedrei di buon occhio il fatto di liberami della nostra palla al piede e cioè di voi nordici pieni di ignoranza e rifiuto delle vostre colpe e che vi siete avvantaggiati rendendo noi minoritari…Avanti Savoia…avanti come no.. AVANTI.
Esiste anche la vergogna come sentimento …inizia a vergognarti invece di sminuire ancora i documenti di un libro come Terroni.
una unica domanda: perchè pubblicare con mondadori?
ops…scusate, mondadori fa solo la commercializzazione, l’editore è Piemme.
In Germania lo stato aveva, ed ha, intenzione di far crescere tutta la nazione, in italia lo stato non ha alcuna intenzione di far crescere il meridione. I grandi industriali del nord collusi con politici e mafia, pagano a questi fioretti di quattrini per lasciare il meridione nello stato in cui si trova. I politici promettendo cambiamenti prendono voti, la mafia prende soldi dagli industriali del nord e dai politici!
il veneto paga 1 miliardo ma ne riceve 20 miliardi, la regione sicilia ne paga 120 miliardi allo stato italiano,ma ne riceve molto meno..
poi vorrei dire che i frignoni in italia non sono i meridionali, ma quelli che dopo essersi presi molti fondi sia italiani che europei oggi frignano che devono pagare le tasse, il meridionale si accontenta anche di poco, ma se non ha nemmeno quel poco, non credo che sia un delitto lamentarsi. La piantino di lamentarsi chi ha di più!
e a qualcuno del nord che parla solo con le baggianate della lega, senza conoscere la realtà del sud, dico di che se si ta zitto evita di fare una figura di merda!
ma dove le prendi tante frottole? Sono 4 regioni a mantenere lo stato: lombardia con 70 miliardi di disavanzo,piemonte con 10,veneto con 20 ed emilia con 20.Tutte le altre sono o in parità o in passivo.La sicilia poi è la più sanguisuga di tutte.Informati prima di parlare.
Sto leggendo il libro di Pino Aprile..poche pagine per volta perchè da una parte rifletto..dall’altra devo far sbollire la rabbia! sono una TERRONA a Milano da 5 anni, lavoro nell’export..in un’azienda che ha una sede a Bari e una a Milano.
Un’info a supporto di quanto scritto da Aprile, verificata purtroppo da me ieri.
Vogliamo importare prodotti freschi dall’Egitto.
La logica e la volontà aziendale è quella di farla arrivare nella ns. piattaforma di Bari, per incrementare il lavoro in Puglia.
La merce viaggia su container refrigerato.
Tempi di transito Alessandria d’egitto-Bari 12gg
Tempi di transito Alessandria d’egitto-Genova 3gg
non esiste diretto da Egitto a Bari
…la scelta aziendale quale sarà?? chiedere consegna a Genova…parliamo di merce fresca…
..il funzionario MSC con il quale ho parlato ha compreso i motivi del mio disappunto..mi ha detto che stanno cambiando qualcosa nelle rotte.. ma ci vuole tempo..
E poi parliamo della Comunità Europea che progetta le autostrade del mare ..il Canale 8 ( puglia verso balcani via mare)
Per info noi esportiamo verso i balcani.
Situazione al momento: noi faremo lavorare il porto di genova, che risulterà avere 1 container in più.. faremo viaggiare le merci su camion..da Milano.. Fortunatamente almeno il fatturato rientrerà in un’azienda del Sud.
Quando saranno prese le grandi decisioni sulle rotte, nessuno terrà conto del fatto che io avrei voluto ricevere la merce a bari..non è un dato catalogato..è un dato che io ho fatto arrivare merce a genova!!
Sono stanca…
Stanca anche di sentirmi dire: come hai fatto ad adattarti ai ritmi di Milano..tu che vieni da bari? ..onestamente lavoravo di puà a Bari!!
anna
non mi dica niente! A Pescara a forza di boicottaggi sono riusciti a fare chiudere il porto.
lo sto leggendo. e ci sto riflettendo sopra. come settentrionale, mi vergogno. e parecchio.
non so se, a questo punto, dovrei essere orgogliosa di questi 150 anni di Unità d’Italia.
proporrei di regalare un po’ di copie di questo libro a chi di dovere (il trota, Cota, Bossi, Maroni, il sindaco di Adro, e via discorrendo), e un grazie infinite a Pino Aprile e a tutti quelli che si impegnano ad aprirci gli occhi, in nome di una civiltà e di una giustizia perdute da ormai troppo tempo…..
Ci sono tanti meridionali che hanno saputo affermarsi al Nord e nel Mondo, perché non fanno un Comitato pro-Sud e investono massiccimente nel Meridione, spostando le fabbriche dal Nord Italia e dal Mondo nel Sud ?
Forse questi emigranti meridionali di successo si sono dimenticati del Sud ? … o forse ci sono altre ragioni ? …… la peggiore considerazione che si può fare al riguardo è che come imprenditori meridionali non abbiano fiducia nella terra in cui sono nati e che hanno lasciato … e dove non vogliono che i loro figli tornino, se non per le vacanze e trovare i parenti.
se credi alle baggianate di Aprile che è stato sentito da tutti gli storici seri
Sono meridionale, calabrese doc e sono felice di esserlo.
La Calabria si sta svegliando dopo secoli di sputi in faccia da parte di questi stronzi di settentrionali.
NOI abbiamo fatto grande il nord con il nostro lavoro , ci hanno costretti a lasciare le nostre bellissime terre per arricchire questi caproni.
E continuiamo a farlo mandando i nostri figli a studiare al nord continuando ad arricchirlo.
DICIAMO BASTA
cominciamo a produrre quello che ci serve nelle nostre terre, evitiamo di mandare un solo euro al nord, cominciamo a far si che i nostri figli studino nelle nostre università ( l’università della calabria è una delle migliori del sud).
E’ la sola strada da seguire
Caro Pino , grazie per la lettura sul mio paese natale. Sono calabrese e vivo all’estero dalla nascita!torno ogni anno al sud ,cambio zona, ma resto al sud e m’ incanto per le bellezze che si possano trovare!il sud é una grande regione dalle mille risorse, piano piano si scopriranno e anche le persone che lo abitano se ne accorgeranno..purtroppo ci sono moltissime questioni da risolvere, al nord conviene che il sud stia così e i politici lo sanno!!
Un giorno vorrei tornare per viverci!
U’ Sud ha ricevuto tanti di quiei soldi dall stato italiano pagato da tutti i contribuenti italiani non evasori tramite la cassaa del mezzogiorno e poi anche adesso che sarebbe potuto diventare una potenza economica superiore al nord E invece Pino Aprile si lamenta che i soldi rimangono al nord, il sud non riceve niente.. insomma sempre a lamentarsi. La colpa dei propri problemi é sempre degli altri… Non ci resta che cantare la canzone di Elio e le storie tese La terra dei cachi.
Viva il crogiuolo di pinze. Viva il crogiuolo di panze.
Quanti problemi irrisolti ma un cuore grande cosi’.
Italia si’ Italia no Italia gnamme, se famo du spaghi.
Italia sob Italia prot, la terra dei cachi.
Una pizza in compagnia, una pizza da solo;
un totale di due pizze e l’Italia e’ questa qua.
Fufafifi’ fufafifi’ Italia evviva. Italia perfetta, perepepe’ nanananai.
Una pizza in compagnia, una pizza da solo:
in totale molto pizzo, ma l ‘ Italia non ci sta.
Italia si’ Italia no, Italia si’
ue’ , Italia no ,ue’ ue’ ue’ ue’ ue’.
Perche’ la terra dei cachi e’ la terra dei cachi.
Ma se ha versato 3-4 volte di più la Germania est alla Germania ovest in qualche anno che tutto il paese alla cassa del Mezzogiorno in cinquant’anni!
Certo che quello che hai scritto è incommentabile….idiota.Se quando leggi non capisci non è mica colpa di qualcuno ma è la natura che ti ha minidotato….ah…ti dico una cosa ancor prima che la pensi e la scrivi che è questa…se hai voglia di insultarmi fallo pure tanto il coglione rimani tu con al seguito tutta quella massa di montanari delle valli bergamasche di cui sicuramente farai parte tu e quella merda di leghisti….ci avete rotto i coglioni da un secolo e mezzo se ancora non lo hai capito….e chi lagna nota bene che non siamo noi meridionali ma voi che avete tanto e vi lamentate pure.In una prossima vita partiamo ad armi pari(maledetta unificazione del cazzo) e poi vediamo se non vi facciamo il culo a quadretto…..non vi sopporto proprio.
Tutta Italia è stata liberata o conquistata dai Savoia, ma solo il Sud si lamenta, forse era devvero meglio lasciarlo dove era e come era, anche se oggi sarebbe come l’Albania o il Montenegro e direbbe “ah perché non siete venuti a liberarci, forse non ci consideravate italiani?”.
Il Sud è culturalmente diverso, la lunga dominazione araba islamica e spagnola sfruttatrice ne ha cambiato il modo di pensare, trasformandolo in fatalista e rendendolo inadatto ad un continente europeo.
Per Sud si intende l’ambiente, putroppo negativo dove si nasce e si impara a lamentarsi aspettando che lo stato provveda a tutto, se invece pur essendo di origine meridionale si nasce altrove e/o si assimila la cultura italiana o europea, allora è diverso, ma a quel punto non si è più meridionali.
ma liberarci de che? Se fossimo stati veramente liberati non ci sarebbe stata la guerra civile dal 1861 al 1875!! MI lamento si, c’hai qualche problema? COI SOLDI MIEI SI SO PAGATE LE QUOTE LATTE A 4 VACCARI CHE VOTANO LEGA E SIAMO NOI CHE FRODIAMO LO STATO! Ma chi minchia mi stai dicennu? ma noi siamo terroni, che ne possiamo sapere noi, noi stiamo tutto il giorno a farci brucia il cervello dal sole.. e chissà che farà al vostro cervello la nebbia che c avete
scusa ma mi sorge il dubbio forse non tutti hanno capito che non stiamo parlando del fascismo (procuratoci tra l’altro dai savoia) liberata dai borboni…
attenzione a quello che si vuol capire
Ma quanto sei imbecille…altro che il libro di Pino Aprile a voi vi ci vuole quello che ha subito il sud da quella merda di Savoia in quella maledetta unificazione che altro non è stata la scusa per depredarci …ma quanto mi fate schifo voi del nord non puoi nemmeno immaginarlo.
Non è poi così difficile capire come,con questo libro,si voglia creare una sorta di CONTROMITOLOGIA da opporre alla FANTAMITOLOGIA leghista.Ma per l’appunto si tratta di miti,e cioè fatti in parte inventati dalla propaganda dell’epoca,in parte gonfiati ad arte per fare più effetto sul lettore.Questo bisogna tenerlo bene presente,per evitare di cadere in errore e scrivere messaggi da elettroencefalogramma piatto come alcuni che ho letto qui sotto.
Separarsi dal Nord è l’unica via per ritornare a camminare sulle strade dello sviluppo. All’ìnizio forse sarà dura. MA PER NOI MERIDIONALI NON SARA’ MAI PIU’ DURA DI QUESTI CENTOCINQUANTANNI!!!
SVEGLIAMOCI!
ABBANDONIAMOLI AL LORO DESTINO!
LA LEGA NON VUOLE LA SECESSIONE.
NOI INVECE DOBBIAMO OTTENERLA PER SALVARE LA PELLE!
PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI: FUORI L’ITALIA DALE DUE SICILIE!!!
sei impagabile.Senza gli aiuti del nord dovreste emigrare in africa.Comunque auguri.
I fatti descritti nel libro Terroni erano ben conosciuti dagli storici meridionali da sempre, perché non se ne parlava ?
Perché Benedetto Croce, Giovanni Verga, Giovanni di Vittorio o Aldo Moro non hanno mai denunciato nulla, né loro né tutti gli altri ?
Perché Pirandello invece di scrivere sei personaggi in cerca di autore, non ha scritto sei meridionali in cerca d’identità ?
Quanti avrebbero comprato il libro Terroni 30-40 anni fa ?
Diciamo la verità il successo del libro è una reazione al leghismo, ma sarà una reazione inutile se continuerà a ripetere sempre 150 anni fa noi eravamo ..
Nel 1945 la Germania era rasa al suolo, praticamente senza una fabbrica in piedi e con la meglio gioventù semi-sterminata, eppure dopo soli 20 anni la Germania aveva ricostruito tutto e produceva a pieno ritmo, piena di immigrati da tutta Europa.
Penso che il Sud debba fare una seria autocritica, altrimenti sarà sconfitto due volte, dai Savoia e dai ricordi troppo troppo tardivi, risvegliati solo dal timore del federalismo fiscale.
E pensare che nel 1946 fu proprio il Sud a votare in massa per mantenere la Monarchia dei Savoia, mentre il Nord votò per mandarli via dall’Italia !
Il mio non è un commento, ma voglio riportare il testo del canto dei briganti del Sud che combatterono per difendere la propria dignità e libertà contro l’oppressore piemontese.
Amu pusatu chitarre e tamburi ‘ppe chista musica c’adda cangià simu briganti e facimu paura e ccu a scuppetta vulimu cantà tutti i paisi d’a Basilicata si su scetati e mo vonnu luttà pure a Calabria mo s’è arrevotata e stu nemicu facimu tremà ehi ehi ah ah ah ah e mo cantamu sta nova canzune tutta la gente si ll’adda mparà nun ce ne fotte d’u re d’i burbuni sta terra nostra nun s’adda tucca sta terra è nostra e nun s’adda tucca chi ha vistu u lupu s’è misu paura nun sape bbuono qual è a verità lu veru lupu è chi magna e creature è ‘o piemontese c’avimm caccià Fimmine belle rapiti lu core Si nu brigante vuliti sarvà Nun ci circati scurdatevi u nome Chi ci fa guerra nun tena pietà State a sentiri sta vecchia canzune Ca è viva e sincera e bugie un vi dà E mo sentiti stu gridu cu raggia C’avimmu intru ‘u core e ni porta cchiù ‘i llà E mo sentiti stu gridu cu raggia C’avimmu intru ‘u core e ni spinge cchiù ‘i llà Uomo se nasce e brigante se mora Ma finu all’ultimu avimm’è lutta E si murimu jettate nu fiore E na bestemmia ‘ppe sta libertà
P.S. LE PERSONE DEL NORD DOVREBBERO COLLEGARE IL CERVELLO ALLA BOCCA E POI PARLARE!!! CIAO EVVIVA IL SUD ITALIA ORA SEMPRE E COMUNQUE!!!
DIO CREO’ LA PADANIA POI ACCORTOSI DELL’ERRORE CREO’ LA NEBBIA!!! EVVIVA IL SUD ITALIA!!!
IL LINCIAGGIO A CUI E STATO SOTTOPOSTO SCHIFANI E VERAMENTE VERGOGNOSO COMPIUTO DA PERSONE CHE FANNO CAPO AD UN FALLITO DELLO SPETTACOLO E KE ORA SI STA SOLO RICICLANDO ….ATTACCARE UNA PERSDONA ANZIANA E INERME – SOLO ……UN FALLITO COME GRILLO LO POTEVA PENSARE E ATTUARE…..
campobasso franco conta fino a dieci prima di parlare
Appunto, se uno è anziano deve starsene a casa sua e non in parlamento a rubare uno stipendio.
Schifani se ne stia pure con i suoi siculi compagni di merende e si levi di torno, che danni ne ha già fatti abbastanza.
Qui di vergognosa c’è soltanto la tua idiozia. Impara a leggere i dati forniti, prima di vomitare il tuo odio a destra e a manca come insegnano ad ogni pidiellino inacidito.
Sto leggendo il libro di Pino Aprile, prima di tutto ciò mi son sempre chiesto perchè non vogliono far crescer il sud? ora il cerchio si sta chiudendo.
Sono a dir poco sconcertato e incazzato, dopo quanto letto mi vien voglia di dire quello che disse quel sifatto politico leghista ” in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’italia col tricolore si pulissero non il c…….ma il sangue impregnato in quella bandiera.
Luigi Morandi
Sto leggendo il libro di Aprile a seguito presentazione in TV dello stesso e, sono sconcertata come persona e frustrata come mamma. Sono Calabrese (cosentina), sono laureata, ho 47 anni e un figlio che si accinge ad andare alla scuola elementare. Quale verità dovrò raccontare a mio figlio, quella che mi hanno insegnata nei mie anni di scuola o la verità di Aprile? cosa dovrò dirgli nei prossimi anni quando mi verrà a parlare dell’unità d’Italia, di Garibaldi, di Cavour ecc. ecc.? come potrò affrontare questo tema così sconcertante e doloroso? Già è difficile per me che ho deciso di lottare giorno per giorno vivendo in questa terra, ardua e bellissima, nonostante tutto. Ma di fronte a una verità cosi sconvolgente e diversa da quella ufficiale sono inerme.Da quando ho cominciato a leggere la prima pagina del libro non faccio altro che parlarne con chi mi capita (ovviamente meridionale) non solo per diffonderne il contenuto ma soprattutto per capire quanto sia vero quanto è scritto nel libro. E’ vero quello che scrive Aprile,i meridionali hanno dimenticato per necessità,il dolore era insopportabile altrimenti. La sola lettura del libro provoca un dolore talmente forte che fa mettere in discussione quanto vi è scritto nonostante sia circostanziato di fatti storici, luoghi, e pieno di bibliografia. Ovviamente il capitolo Aprile non può chiudersi semplicemente lasciandoci nello sconforto più totale, inermi e incapaci di raccontare chi siamo ai nostri figli, sarebbe una seconda, crudele sconfitta. Ora dobbiamo sapere la verità, ma non su un libro scelto per caso, SUI LIBRI DI SCUOLA. Questo ci è dovuto. Non ho mezzi a disposizione che la mia intelligenza, mi sono ripromessa però di cercare di capire quanta verità c’è nel libro di Aprile. Se quanto scritto è vero allora è necessario cambiare la storia raccontata a scuola.Il passo successivo dovrà essere questo. Non ci si può distruggere 2 volte a distanza di 150 anni.Cosa racconto a mio figlio? Bea(CS)
Io sono molisana, anche per me è stato sconcertante il libro di Pino Aprile, benchè i fatti siano circostanziati puntigliosamente. Ma quando mi guardo intorno molte cose mi inducono a pensare che sia tutto vero. Una riflessione: quando dalle mie parti si dice di una persona che è “un garibaldino” si intende uno che agisce anche con prepotenza per farsi valere, mentre si da affettuosamente del “brigante” ad un bambino sveglio, simpatico e intraprendente.
Mi sei piaciuta….anche io non faccio altro che parlare della lettura di questo libro.Sconvolgente.
salve , volevo solo complimentarmi con l’autore per la splendita pubblicazione , visto che anche io ,nato in svizzera (genitori emigrati e poi tonati )sono cresciuto in sicilia e sono siciliano, orgoglioso d’esserlo ,sospettavo qualche cosa sull’argomento ..(ho sempre odiato garibaldi)
per quanto mi sarà possibile ho già intenzione di prestare un copia del libro ad alquni colleghi attuali nordici convinti , sperando nelle loro intelligenza ….(presto, perchè hanno gia avuto abbastanza).
Se qualcuno potrebbe indicarmi alre copie sullo stesso argomento ,sarò ben lieto di leggerle. A tal proposito consiglio ,un libricino “L’eccidio di Bronte” ed. ??
vincenzo Randazzo (CT)
Non immaginavo che a 59 anni suonati, nonostante un minimo di cultura (ho studiato a Portici)disconoscevo una realtà storica di così vasta portata ed importanza che mi ha provocato una formidabile rivoluzione interiore tanto da parlarne dovunque e con chiunque.
Da quando ho finito di leggere il libro di Pino Aprile, che non finirò mai di ringraziare,sono alla continua ricerca di tutto quanto è stato scritto,e mai divulgato,sull’unità d’Italia.Sto raccogliendo in fascicoli tutto quanto riesco a trovare sia in rete che in librerie e biblioteche.
Una domanda però me la sono posta subito e la giro a chi mi può dare una spiegazione: ma i miei,nostri, insegnati soprattutto di italiano e storia,con tanto di laurea al seguito, quindi con un bagaglio culturale specifico,come hanno potuto
ignorare una realtà completamente diversa da quella che ci hanno propinato i testi ufficiali?,
Non si sono resi conto del danno che hanno fatto a migliaia di giovani alimentando col loro silenzio,o la loro ignoranza,una cultura che ci ha visti sempre “meno”,per dirla con le parole di Pino,rispetto ai settentrionali. Non parlo solo dei professori del Sud, ma anche di quelli del Nord,con una differenza, che questi ultimi forse hanno taciuto per vergogna ed imbarazzo, o anch’essi per ignoranza?
Se potessi però la prima cosa che farei è regalare “terroni” a quelle migliaia di meridionali (oggi in gran parte i peggiori denigratori del Sud)emigrati dal 1950 al 1970 in “artitalia”,che avendo, irrimediabilmente, perduto radici e storia,disconoscendo le cause che hanno contribuito all’abbandono dei loro paesi,sono alla disperata ricerca di una nuova identità,e rinnegando il loro passato si aggrappano al nuovo ideale razzista-leghista-secessionista. FORZA SUD!!!
Durante un incontro l’autore ha citato un celebre docente universitario di filosofia che ha la cattedra a Venezia. Imbarazzatissimo ha inviato una lettera ad Aprile ringraziandolo per averlo messo di fronte ad una realtà che non sospettava neanche lontanamente. Non è ignoranza, ma consapevolezza negata. La stessa operazione messa in atto dai comunisti, la cui egemonia culturale gli ha permesso di idealizzare la Resistenza e, soprattutto, le brigate rosse oscurando strumentalmente azionisti, liberali e socialisti.
Ho comprato il libro perchè mi “ispirava” il titolo…non potevo immaginare tutto ciò chge stava già accadendo attorno a questi argomenti. Vengo da sud, vivo a sud e sapevo già qualcosa sull’argomento, forse perchè ho studiato a Napoli (rifiutando l’emigrazione dello studente!. Ci sarebbe tanto e tanto da dire, certo forse un libro (e che libro!)può essere un buon inizio per guardarci negli occhi e parlare con sincerità e rinnovata voglia di cambiare rotta: davvero però. Grazie Pino
Sono nato a Bologna dove vivo ed ho appena terminato di leggere il terzo capitolo di “TERRONI ” di Pino Aprile. Sono sconvolto e pieno di rabbia per tutte le fandonie che i libri di storia e le Istituzioni mi hanno raccontato per tutta la vita. Come al solito le guerre si fanno per rubare le ricchezze degli altri. Ringrazio vivamente l’autore per avermi aperto gli occhi.
Io invece ringrazio te per la tua intelligenza e senso di giustizia critica.Complimenti tu potresti si essere un mio amico perchè intelligente e non il solito nordista pieno di pregiudizi contro chi dal sud ha contribuito(vedi bancomat del nord e manovalanza lavorativa9 a fare del nordo quello che è oggi.Grazie per la tua presa di coscienza.
Attenti che con la scusa della “mafia” adesso anche i delinquenti comuni, al sud, vengono definiti tali. E sapete perché? Per ESPROPRIARE terre e consegnarle ai potenti del nord. Ormai il nord è diventato stretto a loro, e vogliono invadere anche il sud.
Solo tu caro Beppe puoi far sentire e vedere certe cose!!!!!
Grazie di cuore ….
LA PADANIA NON ESISTE
Grande Beppe Grillo: è l’unico che fa nomi precisi sullo scandalo Telecom….. Colaninno e Gnutti con Lonati, poi Tronchetti ( “lo sdoganatore Industriale” ) e a Brescia se cercate le marachelle di questa banda ne troverete tante e di tutti i colori, Ma …….i magistrati dove sono…..Bazoli è l’unico che è riuscito a far restituire qualche milione di per il caso HOPA…..Comunque mi complimento ancora con Beppe Grillo anche se in cuor mio, vorrei vedere almeno un episodio di giustizia.A risentirci e buona giornata. Gian
SPETT. SIG BEPPE GRILLO MI CHIAMO VASCO MONTAGNANI ABITO A
SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA E’ LA SALUTO PRESENTANDOMI CON UN
INCHINO E UNA SVENTOLATA DI CAPPELLO, IERI SERA IL 29/4/2010 HO
PARTECIPATO PER LA SECONDA VOLTA AD UNA ASSEMBLEA DEL MOVIMENTO
DI ZONA, E PER LA SECONDA VOLTA E’ STATA UNA INUTILE ASSEMBLEA PIENA
DI SCONTRI TRA MODENESI E TRA MODENESI E BOLOGNESI , L’ASSEMBLEA
ERA STATA CONVOCATA DAL GRUPPO DI SASSUOLO PER FONDARE ANCHE A
SASSUOLO IL MOVIMENTO 5 STELLE E’ PERO’ STATO FATTO L’ERRORE DA PARTE
DEGLI ORGANIZZATORI DI INVITARE ANCHE ESPONENTI DEI MOVIMENTI
DI REGGIO, MODENA E BOLOGNA RISULTATO UNA BOLGIA INCREDIBILE
CHE NON HA PORTATO A NESSUNA CONCLUSIONE SOSTANZIALE,
NELLE VARIE DISPUTE E’ EMERSO CHE NOI DI SASSUOLO NON POSSIAMO
UTILIZZARE IL LOGO DEL MOVIMENTO, E ALLORA HO DECISO DI SCRIVERLE
QUESTO EMAIL PER CHIEDERLE DI AUTORIZZARCI AD UTILIZZARE IL LOGO
DEL MOVIMENTO . NOI SASSOLESI SIAMO MOLTO BRAVI E FORSE POTREMMO
ESSERE LAGO DELLA BILANCIA PER FARE CHIAREZZA E FAR FINIRE QUESTE
DISPUTE TRA PERSONAGGI DEL MOVIMENTO CHE DOVREBBERO ANCHE
GIA ESSERE ENTRATI NEL’ORDINE DI IDEE DEL MOVIMENTO, COME COSA
NUOVA DA INTERPRETARSI NON COME UN PARTITO MA COME UN MOVIMENTO
CHE TENDE A CREARE UN NUOVO MODO DI FARE LA POLITICA ED ANCHE LA
NOSTRA VITA, CAPISCO LE PERSONE CHE HANNO MILITATO IN VARI
PARTITI ISTITUZIONALI ABBIANO DIFFICOLTA’ A SPOGLIARSI DI QUELLA RUGGINE
CHE LI HA CONDIZIONATI PER ANNI A PARLARE E A MUOVERSI SECONDO LE
DIRETTIVE DEL PARTITO.
QUINDI CARO BEPPE CI MANDA UN EMAIL O UN FAX DI AUTORIZZAZIONE PER
L’UTILIZZO DEL LOGO PER IL MOVIMENTO DI SASSUOLO ? LA RINGRAZIO
ANTICIPATAMENTE.
FAX 0536/805136
Email: vascomo@tin.it
SALUTI
MONTAGNANI
Secondo me il PD dovrebbe esautorare D’Alema, colpevole di morbidezze sospette in tante situazioni e sopratutto di mantenerci un bubbone antidemocratico a capo della nazione.
I Managers che fanno questi errori, anche se in buona fede e non credo sia il caso, vanno allontanati per sempre.
Un Industriale
Tutte le mie querele presentate sono state archiviate
vorrei sapere dagli italiani se questo fà onore al nostro sistema Giudiziario ..tutti conoscono la verità e fanno orecchie da mercanti …che dire Leggete il mio ultimo capolavoro Core-Cilentano non mi resta altro che terminare il libro…Tu questa la chiami Italia’ Dai Dai Raccontaci Papà
http://www.societecultura.sitiwebs.com
..LA PADANIA è UN PAESE IMMAGINARIO COME PAPEROPOLI, TOPOLINIA E LA TERRA DI MEZZO… MA DI CHE COSA STATE PARLANDO…
Il Federalismo forse è la cosa migliore per il SUD
Il SUD lavorerà per se stesso
dopo 150 anni
La gente dl SUD ha lavorato per tutti
per il Nord
per il CEntro
Per l’europa
per gli usa
per l’america atina
Ha mandato l’uomo sulla LUNA (il direttore della base di terra era figlio di meridionali)
Siamo in gamba!
La responsabilità più grande che oggi grava sulla coscienza di noi meridionali è quella di starcene con le mani in mano, di continuare a lavorare e portare ricchezza nelle città governate dai bifolchi leghisti ed abitate da omuncoli tronfi e razzisti. Dobbiamo andarcene! Lasciamoli bofonchiare tra di loro, visto che hanno questa esigenza irrefrenabile di prendersela con qualcuno.. Che tedio!!
La mafia a sud contribuisce a farla proliferare lo Stato, mentre la stessa fa affaroni con gli integerrimi imprenditori del nord..Noi ci siamo rotti le scatole della vostra retorica del nord che tira avanti la baracca.. altro che voi! Faccio il solo esempio del trasporto ferroviario: da chi dipende il fatto che a nord circolino treni nuovi di zecca e a sud i ferri vecchi? forse dai cittadini lavativi? e la lista dei due pesi e due misure è lunga da scorrere____ ne? I parassiti siete voi, cari i nostri connazionali con l’accento da fatina–
Vero,vero… tutta colpa del complotto massonico,di Cavour e Mazzini e della Corona inglese se oggi la stragrande maggioranza dei siciliani paga il pizzo.
Io vivo in Emilia e della retorica del sud rapinato mi sono rotto le palle.
Sono migliaia i miliardi destinati dallo Stato alla costruzione di cattedrali nel deserto nel Sud…milioni di euro spesi per fare autostrade come la Salerno Reggio Calabria da 50 anni che alimentano la malavita organizzata.Milioni di euro rubati da consorterie mafiose all’Unione Europea come fondi per lo sviluppo.
Bacini elettorali di persone che vengono convinte da “O Sistema” a votare un certo politico.
Ma poi vi lamentate se la Lega prende sempre più voti e vuole il federalismo fiscale per far rimanere i soldi delle tasse nelle regioni ricche?
Per quale motivo la Lombardia che contribuisce al 20 per cento dell’erario dello Stato deve veder tornare soltanto sul suo territorio un 6 per cento rispetto al 20 per cento sul totale pagato?
Per finanziare la sanità che non funziona nel sud italia con buchi di bilancio di miliardi?
Io mi sento italiano… ma se fossi meridionale mi vergognerei come un ladro e tirar sempre fuori la storia dell’unità d’italia per giustificare fenomeni squallidi… da interi quartieri che pagano il pizzo a persone che inneggiano a boss catturati dalla polizia… a migliaia di persone che richiedono la pensione di invalidità pur non avendone titolo….
Ma basta! ma valorizzate i giovani laureati meridionali! Valorizzate le forze della società civile!… Finitela di votare rappresentanti DIRETTI della MAFIA! (questi purtroppo presenti anche al Nord e al governo).
rispondo al Sig. Riccardo.
Leggendo il forum non sono andato oltre l’affermazione che Lei pubblica sulla “retorica del Sud rapinato”. Non le fa onore almeno per quanto riguarda la conoscienza della storia ed in particolare della “vera storia dell’unità (annessione del Sud) d’Italia”.
La mistificazione invereconda dei libri di regime
è semplicemente vergognosa.I testi ufficiali ignorano deliberatamente che i Savoia portarono a termine la prima “pulizia etnica” dell’era moderna in europa.
L’annessione del Sud costò un milione di morti, migliaia di condanna a morte, deportazioni (Fenestrelle, forte di Priamar,forte di S. Benigno, Milano,Bergamo ecc.)paesi rasi al suolo
un vero e proprio GENOCIDIO, non si vergogni, vada a leggere la “vera” storia dell’unità d’Italia…vedra che le sua palle si sgonfieranno.
quello che l’autore del libro mette in evidena sono i motivi che ci hanno fatto diventare terroni come i settentrionali ci definiscono.
non fa differenze tra nord e sud
vuole solo incitare gli italiani del sud a non farsi piu calpestare da NESSUNO ne da politici ne da mafiosi ecc…..
le guerre si fanno sempre a discapito di qualcuno e nell’unita d’italia noi del sud abbiamo pagato un prezzo troppo alto .
io vivo da 15 anni in svizzera perche le aziende del sud non esistono
viviamo ancora oggi l’umiliazione dell’emigrazione il distacco dalle famiglie ogni anno e sempre uno strazio non sapere se rivedro ancora i cari non poter dividere le gioie della vita…..
ho molte persone che contano nella mia famiglia ma non ho voluto chiedere aiuto a nessuno ho scelto la strada piu complicata ma oggi sono orgogliosa di averlo fatto .mi sono fatta rispettare e se dovessi tornare nel mio salento un giorno farei guerra a tante di quelle persone per migliorare il
sud …..
l’unita d’italia non ha rovinato solo il sud ma tutto il paese con i savoia abbiamo avuto solo squallore e guerre …….
Ciò che ci documenta Pietro Aprlle è indiscutibile storicamente e comprovato storiograficamente. La verità ci è stata nascosta dai “piemontesi” che invasero il Regno delle Due Sicilie con una guerra di conquista feroce e cinica (Freancesco II e Vittorio Emanuele II erano cugini!) e per un secolo e mezzo gli altri governi monarchici e repubblicani fino a quello attuale, leghista, razzista e antimeridionalista per antonomasia, ci hanno imbevuti di amore e devozione per quel padre della patria e per il suo accolito, Garibaldi, che durante la spedizione dei Mille di stragi (a Bronte, a Pontelandofo) si macchiò inconfutabilmente e impunemente (a quei tempi vigevano gli arcana juris e la magistratura non era quella così solerte che ci ritroviamo adesso).
Tutto bene quello che Aprile documenta, solo che venti anni fa Angelo Manna ha scritto le stesse cose nel suo saggio-denuncia “Quegli assassini dei fratelli d’Italia”, che fu messo immediatamente all’indice, nonostante, se ben ricordo, fosse stato pubblicato da Rusconi(1990).
“Terroni” di Pietro Aprile (che comprerò oggi stesso per leggerlo), sen non altro ha il merito di divulgare un verità che da troppo tempo viene soffocata e senza la quale troppa gente, quella ignorante e barbara delle plaghe del nord (quando la “Padania” aveva le palafitte della “civiltà” villanoviana- domandatelo a quelli della Patana se sanno cos’è! – nel sud Italiac’era la Magna Grecia, con i templi di Paestum. di Akragas, di Segeste e Selinunte, con la sua arte, la sua filosofia (Zenone, Parmenide), la sua scienza (Pitagora), con la sua civilta avanzatissima in tutti i settori) continua a credere che il sud sia un fardello, dimenticando che è il nord non ha mai avuto e non ha la volontà di risolvere il problema del mezzogiorno, perchè esso continui ad essere un mercato dove vendere i suoi prodotti e dove, quindi, non c’è ragione perchè esso sia industrializzato, buono, il sud, per investire i denari dello stato, prendere i soldi ricevuti e chiu
Inutile fare polemiche, bisogna darsi una scrollata, in primis disertando queste ammorbanti città del “settentrione” e tornarcene nelle nostre. Certo, per viverci anche bene nelle nostre belle città c’è da lavorare parecchio, azzerare e non solo metaforicamente, 150 anni di brutture post unitarie.Quanto a mercato del lavoro e disoccupazione ormai siamo tutti nella merda. Io che vivo e “lavoro” a Torino nn posso certo dire di aver migliorato la mia condizione nè in fatto di trattamento economico ne’ di t rispetto dei diritti e della dignità del lavoratore. idem a Bologna. Quindi non vedo la differenza tra il fare la schiava qui o a Bari. Almeno giù nn mi intossico e…vado al mare!! ma soprattutto avremmo uno scopo, un obiettivo. Infine non saremmo più costretti a sentire questi bauscia che blaterano luoghi comuni sugli stranieri manco un novantenne sclerotico. Io mi sono proprio stancata! Bella uaglò. facciamo proselitismo: tutti a casa e fanculo la lega!!
Tu che ti firmi ” italiano vero” di italiano non hai proprio niente forse, da bravo toscano, una capacità di spoloquio e insulsaggine e sicuramente sei anche un buon razzista.
caro robert verri
dopo centinaia di migliaia (o 1 milione?) di morti
cosa ti aspettavi?
che i soldati Sabaudi venisserro accolti con i fiori e le belle collane di margherite?
I briganti hanno difeso le loro mogli violentate o uccise dai soldati Sabaudi.
C’è un paesino in cui i soldati hanno ucciso tutti, uomini , donne , bambini, bambine e anche gli animali…
Naturalemnte anche il sacerdote del villaggio e le suore…
Durante la 2 guerra mondiale la Francia ha perso una guerra è stata saccheggiata gli uomini validi deportati eppure adesso si è rissolevata.Sempre durante la guerra la Germania è stata distrutta e saccheggiata di tutti i suoi cervelli molti uomini validi sono tornati dopo anni riparazioni di guerra ecc… eppure si è risollevata.Molti paesi sono usciti distrutti e privi di risorse esempio l’inghilterra debiti con gli usa spaventosi ha perso un impero eppure… Il Sud dopo 150 anni ancora no! Dopo la cassa del messogiorno aiuti a non finire, la Sicilia che era ed è tuttora a statuto speciale quindi tutti i soldi provenienti dalla sicilia rimangono in sicilia piu aiuti piu cassa di messogiorno per anni ed anni dovrebbe essere una seconda svizzera a quest’ora.Napoli se era la terza citta dopo Londra e Parigi mi domando come mai non si è ancora risollevata dalla batosta dei Savoia mi domando sono venuti hanno sterilizzato la zona per non risollevarsi a quest’ora.Scusate ma non capisco.
Tutta brava gente, i meridionali?
Leggetevi un po di Storia:
“I briganti, sorprendendo qualche manipolo di soldati, li martoriavano e mutilavano vivi; scene di cannibalismo desolavano campagne e villaggi; si vendeva sui mercati e si mangiava carne di soldati; mezze compagnie di bersaglieri, accolte a festa in qualche borgo, erano convitate ed avvelenate dalle stesse autorità municipali.”
L’agguato di Pontelandolfo, Agosto 1861
Ovviamente i soldati sabaudi reagirono.
Per chi vuole saperne di più:
brigantaggio nell’Italia meridionale dopo l’Unità
Questo sa tanto di propaganda…
x Josef Dzug….
La Liberazione
è un evento importante
da festeggiare,
ma bisogna chiarire le cose.
Ho parlato di Liberazione
come guerra civile
perchè nel nostro paese
a differenza della Germania,
la popolazione si è divisa:
Una parte ha continuato a sostenere
il fascismo e una parte ha lottato contro.
E’ una dato oggettivo.
Fortunatamente, grazie agli alleati,
ha vinto la resitenza e ci siamo liberati dalla dittatura.
Indipendentemente da dove sta il BENE o il MALE una parte degli italiani ha lottato contro l’altra parte.
Questa cosa come altro si può definire?
Bè la Germania dovrebbe essere in una situazione peggiore… la popolazione non si è divisa, ma stava tutta dalla parte dei perdenti. O meglio, non ha messo in pratica ATTI concreti che potessero qualificarla come combattente anti-fascista (a prescindere da cosa realmente pensassero del fascismo). Io direi che in Italia per fortuna in molti hanno invece messo in pratica atti concreti di lotta anti-fascista. E’ questo che ha consentito all’Italia una certa autonomia, per lo meno nella scrittura della costituzione (in Germania fu semplicemente imposta dai vincitori).
Per l’Italia inoltre c’è una differenza rispetto alla Germania: bisogna ricordare sempre un fatto normalemnte minimazzato, ma importantissimo: l’Italia ha cambiato regime nel 1943, prima della fine della guerra, ha cambiato regime LEGALMENTE. I soldati italiani, e gli italiani in genere, dopo il 43 non erano affatto obbligati da un vincolo patriottico di lealtà al fascismo.
Il fascismo è risorto solo in uno stato fantoccio creato dall’occupazione tedesca. La situazione è ben diversa da quella che hanno vissuto i tedeschi: per loro lo stato non è mai crollato prima della fine della guerra. Non possono essere accusati formalmente (magari storicamente si) di slealtà per aver considerato i sovietici degli invasori. Loro hanno invaso l’unione sovietica, e i sovietici hanno combattuto l’invasore, poi la situazione si è rovesciata e i tedeschi hanno combattuto l’invasore. Poi con la fine della guerra la situazione anche formale è cambiata e l’invasore è diventato liberatore.
L’invasore invece in Italia erano gli americani, essi hanno cessato di essere ‘invasori’ nel 1943.
Tutto quello che è successo dopo non può essere considerato neppure formalmente come lotta contro l’invasore.
QUESTO POST E’ STORICO
HA APERTO UN DIBBATITO
STORICO
DA OGGI
NESSUNO POTRA’ PIU’ PUNTARE IL DITO CONTRO IL SUD
A MENO CHE NON SIA IGNORANTE (ignora la storia)
O FAZIONE (conosce la storia ma…)
LA LEGA CONOSCE BENE LA NOSTRA STORIA
ANCHE I LEADER DI SINISTRA
E QUALCUNO DI DESTRA
QUINDI POTREMO CAPIRE SE DICONO IL VERO
QUANDO LI ASCOLTEREMO.
SE CONTINUANO CON LE SOLITE CAZ..TE
SULLA QUESTIONE MERIDIONALE
ALLORA NON LI VOTEREMO…
SAPPIAMO ADESSO
COME SCEGLIERE I NOSTRI RAPPRESENTANTI..
APPELLO AI CITTADINI DELL’EX REGNO DELLE DUE SICILIE:
NAPOLETANI SIAMO ARRIVATI ALLA RESA DEI CONTI.
QUANDO NAPOLI ERA LA TERZA CAPITALE D’EUROPA DOPO LONDRA E PARIGI TORINO ERA UNA CITTADELLA SENZA PRETESE MA SOPRATTUTTO IL PIEMONTE POSSEDEVA 12 MILIONI DI LIRE IN MONETA MENTRE IL REGNO DELLE DUE SICILIE NE POSSEDEVA PIU’ DI 400 MILIONI IN ORO SENZA RICORDARTI TUTTI I PRIMATI DELLA CITTA’ DI NAPOLI COMPRESA L’INDUSTRIA, LE FERROVIE ECC.
IL NORD POVERO E’ VENUTO AL SUD RICCO LO HA DERUBATO DI TUTTO CON LA SCUSA DELLA NAZIONE ITALIANA E DELLO STATO UNITARIO CHE A QUELLI DEL NORD QUANDO SI E’ TRATTATO DI ARRAFFARE LE RICCHEZZE DEL SUD PIACEVA TANTO.
OGGI DOPO 150 DI SFRUTTAMENTO ANCHE DEI LAVORATORI DEL SUD SONO RIUSCITI A RIBALTARE COMPLETAMENTE LA SITUAZIONE DI 150 ANNI FA E CHE COSA VOGLIONO ORA?
IL FEDERALISMO?!!!
PRATICAMENTE DOPO CHE HANNO RIDOTTO IN MISERIA IL RICCHISSIMO SUD GLI DICONO DI ARRANGIARSI DA SE’.
SVEGLIATEVI NAPOLETANI NON PERMETTETE A QUESTI RAZZISTI DI FARVI DERUBARE PER LA SECONDA VOLTA!
ma vai a lavorare per recuperare i 400 milioni di monete d’oro del regno delle due sicilie.
Per quanto riguarda l’Unità d’Italia, io penso che i valori nazionali siano da salvaguardare.
Che non sia mai stato il Fascismo l’incarnazione di questi valori nazionali (malgrado l’APPARENZA..)
la dimostrazione finale e inequivocabile (se non fosse bastata l’occupazione tedesca e la repubblica di Salò a dimostrarlo) ebbene la dimostrazione finale e lampante è venuta in questi ultimi anni:
tutte le forze politiche che direttamente o indirettamente si richiamano al fascismo sono entrate a far parte stabilmente di una coalizione egemonizzata dalla lega nord..
La Lega nord, d’altra parte, e malgrado il nome, non rappresenta affatto il nord Italia. La lega nord è un fenomeno che in questi anni è funzionale ad un disegno, perseguito dai poteri forti economici, di disarticolazione del sindacato (da perseguire disarticolando lo Stato attraverso il cosiddetto ‘federalismo’). Inoltre è un fenomeno molto utile alla disaggregazione di classe: le classi sociali subalterne, che subiscono pesantemente le crisi capitalistiche che si succedono a frequenza impressionante da vent’anni a questa parte, rappresentano un pericolo che la Lega riesce abilmente a disinnescare (funziona da elemento ‘divide et impera’) e per questo motivo tutti i giornali borghesi ne tessono le lodi. E’ quindi in un certo senso una forma di Fascismo (ne assolve, in altre forme, la stessa funzione). Non c’è da stupirsi quindi se ‘Alleanza Nazionale’ si scioglie da un giorno all’altro e finisce in una coalizione dominata dalla Lega…
Ma le Nazioni, con la N maiuscola, sono una cosa seria. La Nazione italiana esiste, la lega nord è ben lontana dall’esserne una negazione: la sua ‘Padania’ su cosa si fonda se non su un mero calcolo di contributo al PIL …?
Le Nazioni non sono un calcolo di PIL..
Tuttavia è un dato di fatto che la lega viene presa sul serio: si vede anche su questo blog, l’ipotesi dell’italia ‘disunita’ (ma che cazzo significa?) prende piede persino qui…
Una cosa che non capisco è perchè questo post di Beppe sulla storia (vera) dell’Unità d’Italia, si sia riempito di commenti sulla liberazione (25 aprile 1945), accomunando la storia problematica dell’unificazione del paese e la repressione condotta dai nuovi regnanti contro il fenomeno del brigantaggio, alla liberazione del paese dagli occupanti tedeschi e dai fascisti loro alleati.
C’è un numero enorme di post contro la liberazione definita ‘guerra civile’. L’unità d’Italia può darsi sia più problematica da giudicare, ma francamente la liberazione…
Cosa vogliono dire questi post che parlano di ‘guerra civile’? A differenza dell’unità d’Italia, la Liberazione non è un evento storico che ha riguardato solo l’Italia. Se accettassimo l’idea della ‘guerra civile’ allora cosa dovrebbero fare i tedeschi? I tedeschi nemmeno l’hanno avuta una lotta partigiana..
Il Fascismo ha invaso il mondo intero precipitandolo in una immensa guerra di sterminio. PER FORTUNA, questa guerra il Fascismo l’ha persa. Parlare di ‘italiani contro italiani’ e di ‘guerra civile’ significa solo rimettere in discussione quel ‘per fortuna’.. significa che per alcuni italiani quel ‘per fortuna’ in realtà è una sventura…
e francamente non ne vedo proprio l’utilità. Ce la spieghino. E’ stata una sventura la caduta del Fascismo? E’ inutile chiacchierare a vanvera, ci spieghino esattamente ciò che pensano: è stata una sventura la sconfitta del Fascimo?
X Piero
Non credo sia una questione di Razzismo o Imbecillità.
Negli USA i Nordisti hanno vinto a suo tempo!
Anche da noi!
Ha vinto l’esercito sabaudo contro i ‘terroni’
Gli americani lo ammettono.
Qui dopo 150 anni ancora nessuno lo ammette!
Soprattutto il Nord.
Non per razzismo, ma credo per furbizia!
Per sottomottere ancora oggi il SUD.
Dicono : è colpa del SUD se è arretrato.
Invece abbiamo semplicemente perso una guerra!
E’ la storia!!.
Però nessuno la dice.
Nessuno , ne destra, ne soprattutto la sinistra, che vuole a tutti i costi festeggiare alla grande questi 150 anni di storia!
GRANDE IPOCRISIA!
MA DITECI LA VERITA!!!!!!!
Preferisco la destra, almeno dentro c’è qualche dissenzo, la Lega per esempio che anche lei, pone dubbi sull’unità …
Berlusconi che e ne frega proprio…
Meglio questo dell’ipocrisia della sinistra che vuole farci credere che tutti erano felici 150 anni fà e tutti in italia hanno brindato con lo CHAMPAGNE la vittoria di Garibaldi…
Ma gli italiani lo sanno, anche se inconsciamente, e a nessuno importa niente di questa festa… Tutti aspettano il mondiale invece.. almeno nel calcio sembra esserci un pò più di onestà…
l’imbecillità non è un fattore geografico.
l’ignoranza non ha una latitudine propria.
la malignità non risiede in un unico luogo.
l’arroganza non è segnalata sui cartelli stradali.
qual è l’origine del razzismo?
http://rossochiaro.ilcannocchiale.it
“Caro Beppe, non ti ringrazierò mai abbastanza per questo post”
Quasi tutti ti scrivono queste cose…
E anche io sono d’accordo con loro..
Speriamo che i nostri politici e dirigenti comincino a capire che è inutile raccontare le favole alla gente.
Le favole dell’Italia felice con Garibaldi
o della Liberazione felice con la nuova democrazia.
Entrambi sono eventi luttuosi, con migliaia di morti, da entrambe le parti, entrambe italiane.
Italiani contro Italiani.
E’ meglio dire la verità
tanto la gente la conosce già
ce l’ha nel DNA..
nella memoria collettiva
e non crede ai politici
(destra o sinistra che sia)
perchè sente di essere presa in giro..
Ecco perchè nessuno si preoccupa della Liberazione o della Festa dell’Unità D’Italia.
Tutti parlano di calcio invece,
di Roma di Inter… di scudetto..
In Francia non è così
In America non è così
E un motivo c’è!
Un leader americano non negherebbe mai la guerra civile tra nordisti e sudisti!
Da noi invece le guerre civili si colorano
e si festeggiano chiamandole diversamente:
unità o liberazione.
Forse è il momento di dare alle cose il loro vero nome!
Come negli altri paesi del mondo.
buona notte
salve a tutti ,
trovo i vostri argomenti molto interessanti,ma voglio farvi presente il dramma che stà avvenendo in italia oggi anno dato il via esecutivo al ripristino di alcune cenrali nucleari in italia,anche se piu di 20 anni fà abbiamo detto no con un referendum popolare e leggittimo!!
ps.
spero che qualcuno di dovere legga questo commento,e prenda qualche VALIDA INIZIATIVA!!!!
grazie dell’attenzione.
Bene, dopo questo articolo non vedo quali siano gli ostacoli per il federalismo in Italia. Siamo tutti d’accordo no? Nord e Sud hanno solo da guadagnarci, facciamo e basta, così nessuno potrà più incolpare altri per i suoi successi ed insuccessi. L’italiano sembra capace solo di trovare scuse al di fuori di se stesso. Ognuno capo e padrone a casa sua, così poi ne risponderà, basta nascondersi dietro gli altri. W l’Italia federale, nelle leggi e nella cassa economica.
fare il federalismo per fregarci ancora una volta?
Una importante università italiana ha studiato le possibilità di secessione e federalismo e ha concluso che con il federalismo (quello del tipo leghista) conviene solo al nord è sarà pagato ancora una volta dal sud.
Mentre la secessione o una reale autonomia renderebbe il sud italia una nazione ricchissima.
Va bene anche la secessione. Sono convinto che se partisse da sud si farebbe subito. Facciamo in modo che non dobbiamo continuare ad odiarci tra sud e nord. Ognuno per conto suo con accordi bilaterali se necessario. Facciamolo! Forza sud, confido in voi, come vedete al nord non ne sono capaci. Il sud ha le motivazioni ed il carattere per farlo, non vedo l ora!
dire che al nord sono tutti padani equivale a dire che al sud sono tutti mafiosi.
ai vari davlak, nando e altri primi della classe:
essere razzisti verso i razzisti è comunque essere razzisti.
loro sono diversi da voi. e se avete paura del diverso…beh, il discorso lo conoscete
CONDIVIDO I CONTENUTI DEL FILMATO MA NON IL TESTO:
TUTTO QUELLO CHE E’ STATO FATTO PERCHE’ GLI ITALIANI DEL SUD DIVENTASSERO MERIDIONALI
NOI ERAVAMO E SIAMO NAPOLETANI NON SIAMO ITALIANI DEL SUD NE SIAMO MERIDIONALI NE TANTOMENO TERRONI SE NON NELLA MENTE BACATA DEI RAZZISTI MANGIAPOLENTA DEL NORD.
INNANZITUTTO BEPPE TI RINGRAZIO PER QUEST’ALTRO POST A NOME DI TUTTI I MERIDIONALI
PENSA UN POCO L’IRONIA DELLA SORTE BEPPE IL 25 APRILE SI FESTEGGIA LA LIBERAZIONE DELL’ITALIA DAL NAZIFASCISMO.
I NAPOLETANI DA SOLI E IN SOLI QUATTRO GIORNI CACCIARONO LETTERALMENTE A PEDATE I NAZISTI E MOLTI NAPOLETANI MORIRONO SULLE ALPI PER LIBERARE
IL NORD, LO STESSO NORD CHE OGGI VOTA IL PARTITO DEI RAZZISTI.
Beppe non si offenda, ma ieri ho sentito dire qualcosa di sinistra e vorrei che fosse urlato all’Italia.
Nichi Vendola:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1e091d8d-e639-4bf8-84a0-99499bbac053-ctcf.html?p=0
La Lega è stata fondata dai meridionali di seconda e terza generazione. Nonni e genitori emigrati al Nord con le pezze al culo a fare il lavoro operaio mentre gli indigeni pascolavano il bestiame nelle valli. Dall’unione di immigrati ed indigeni è nata la generazione della Lega. Non dimentichiamo che Bossi è sposato con una meridionale e che Renzo Bossi è più meridionale che settentrionale.
leggendo questo articolo sull’unità d’italia mi sento ribollire il sangue.
sono un meridionale è leggere che i savoia invece di liberare l’italia(come c’hanno sempre fatto credere a scuola)sono scesi giu per conquistarci e depredarci è veramente vergognoso.
stando a quello che scrive pino aprile i veri colpevoli della condizione del sud sono i savoia.
c è un misto di rabbia e tristezza per una terra che poteva essere bellissima e prospera e si riutrova ad essere misera e disperata.
PASQUALE!!
QUANDO I NOSTRI EROI DEL RISSORGIMENTO ANNO FATTO
L’UNITA’ D’ITALIA, CON L’AIUTO DETERMINANTE DELLA
FRANCIA. NON SONO RIUSCITI A TROVARE UN RE’
ITALIANO. ANNO CHIAMATO UN AVVENTURIERO MERCENARIO FRANCESE.COME MAI?
Grillo ma di dove sei? di Napoli …. a no dimenticavo, di Palermo ……. me per favore a chi la vuoi dare a bere sei come loro.
E per favore non confondete la storia dell’Italia del sud con i partigiani sono due cose completamente diverse. Non confondiamo le acque. In questo siete dei maestri.
Avrei voluto risponderti, ma non si riesce proprio a capire cosa scrivi.
Alfabetizzati.
Ti dico solo…vai a cacare imbecille.
fondi ADDIZIONALI al Sud, per colmare il divario di sviluppo, e usata invece per dare, con il criterio della straordinarietà, svincolato da controlli, fondi ordinari.
Io sono di Napoli, ho un dottorato di ricerca, un master conseguito all’estero… sono costretto ad andar via dalla mia città… per colpa della camorra? Sì, ma soprattutto per colpa di chi ha messo la camorra al governo reale in cambio di voti ai politici fantocci, e di chi ci ha invaso portando povertà e vergogna alla nostra gente.
Il Nord ora si vuole separare… non ha più nulla da rubarci e vuole allontanarsi da noi prima che possiamo riprenderci una parte di ciò che è nostro. Bene, che separi da noi anche i suoi rifiuti tossici, che si riprendano le loro sporcizie… E soprattutto, che provino ad andare avanti senza tutti i meridionali che sono lì a far muovere il sistema economico. A tutti i meridionali che sono lì al nord io dico: tornate al Sud! Lasciate che il Nord si muoia di fame e torni alla situazione pre-unitaria. Ai mafiosi, ai camorristi dico: smettetela di opprimere la gente del Sud! Fate come le multinazionali americane, che opprimono i popoli al di fuori degli USA, ma che sono garbati e gentili con la gente del loro Paese, al punto da sembrare dei benefattori. Il Sud è sempre stato conquistato perché non è mai stato unito… e finchè il fratello opprime il proprio fratello non potrà mai esserci unità. Perché basta allearsi con il capo-bastone per opprimere un intero popolo. E questo è quello che hanno fatto prima i garibaldini (liberando i mafiosi dalle carceri) e poi gli americani con lo sbarco in Sicilia (affidando l’isola nelle mani della mafia in cambio della lotta ai “COMUNISTI!”.
Ma che razza di gente sono i mafiosi… che si alleano con potenze straniere per affamare la propria gente… non sarebbe meglio il contrario?
Caro Beppe, non ti ringrazierò mai abbastanza per questo post.
Al di là delle questioni storiche e di quelle economiche (la capitale d’Italia è ed è sempre stata Torino, al di là delle capitali di facciata), quello che più mi ferisce è l’atteggiamento spocchioso dei leghisti, camicie nere colorate di verde con un quoziente intellettivo prossimo a -5. Calderoli, Borghezio, trota Bossi… ma si rendono conto i padani della stupidità della gente a cui danno il loro voto?
E’ vero, al Sud ci sono la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta… ma ci sono anche magistrati (napoletani, salernitani…) che hanno cercato di combatterle e che sono stati fermati dal governo centrale… Perché combattere le mafie significa perdere le prossime elezioni, dato il numero enorme di voti che esse controllano. Poi ci sono i rifiuti tossici che la verde Padania si vanta di non avere, solo perché li affida alla camorra e altre organizzazioni criminali che, per risparmiare i costi dello smaltimento illegale in Africa, da sempre fatto e che continua ad esistere (ricordate dei pirati somali?) decide di smaltirli in Sud Italia. E così, mentre loro hanno lavoro e salute, noi abbiamo disoccupazione, tumori, e anche lo scherno dei nordici che ci guardano come dei poveri studpidi, incapaci persino di fare la raccolta ddifferenziata… ma se anche io differenziassi e facessi 5 sacchetti diversi, poi dove li metto se non c’è un sistema di raccolta? A tal proposito, guardatevi su Youtube “Una montagna di balle” e “Campania Toxic”.
Avete mai viaggiato su un treno FS regionale in Veneto? Ha i tavolini e le prese di corrente per il portatile… provate a viaggiare in un intercity (categoria superiore al regionale) al Sud… il biglietto lo paghiamo lo stesso, e molto caro… poi parlano delle gabbie salariali perché al Sud la vita è più economica. Ma dove sta la qualità dei servizi?
Il punto fondamentale dell’intervista all’autore del libro è quando parla della cassa del mezzogiorno, creata per dare
Questo é un documento che la storiorafia siciliana tutta ha stilato credo ormai due anni or sono in risposta alle tesi del Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, tesi che questo intervento di Pino Aprile riprende. Le tesi del Pino Aprile e del Lombardo (recentemente indagato) mi sembrano sorprendentemente analoghe nello spirito.
http://www.storiamediterranea.it/public/md1_dir/b1412.pdf
errata corrige :
… Cosi come altra guerra civile è stata tra NORD
e SUD nel 1860 – 70
Con 1 MILIONE di MORTI ….
ps:
le guerre civili vanno raccontate
per quello che sono
perchè vergognarsene?
ci sono state in USA, in Spagna, in CINA ….
Le dittature le tacciono.
e non mi dite che la sinistra vuole la dittatura…!
Allora perchè non spiega agli italiani
che la liberazione se da un lato ci ha dato la democrazia dall’altro era una guerra contro altri italiani?
E che quindi oltre a festeggiare
bisogna riflettere sul fatto
che ci siamo uccisi tra di noi
in un lontano passato.
Se vengono negate le guerre civili possono riaffiorare.
Che succederà in futuro se neghiamo il passato?
e io vi invito a leggere:
CONTROSTORIA DELL’UNITA’ D’ITALIA
di Gigi de Fiore.
VI RICORDO che la liberazione è stata una atroce guerra civile,
hanno vinto i buoni (italiani) però i cattivi erano amche loro italiani.
Italiani contro Italiani.
Questa è una delle pagini più tristi della nostra storia.
Hanno vinto i buoni, ripeto, però erano tutti dello stesso paese.
Ecco perchè gli ITALIANI non amano la propria storia!
E non sanno nemmeno che cosa è il 25 Aprile.
Vengono riempiti di FROTTOLE.
IN AMERICA c’è stata la guerra civile e hanno vinto i ‘buoni’ (nordisti) e gli americani la studiano a scuola cosi come è stata!
Nessuno oserebbe metterla in dubbio negli USA!
Da noi la guerra civile invece si TACE.
ERA TUTTO OK si dice!
Invece no
Italiani contro italiani.
E IL re CON IL CONSIGLIO DI STATO SCAPPARONO!
Via al SUD!
Questa è la vostra storia!
COsi come altra guerra civile è stata tra NORD
e SUD nel 1960 – 70
Con 1 MILIONE di MORTI
Sono cose semplici da spiegare a scuola
e in TV.
Tutti capirebbero e sarebbe più facile creare un paese migliore.
Invece NON SUCCEDE: CI RACCONTANO LE FAVOLE.
BRAVO PIPPO .
CHE C’0SE’ LA STORIA, SE NON UNA FAVOLA DI CUI
TUTTI SI SONO MESSI D’ACCORDO? ( STI BUFFONI)
CIAO.
Obsoleta sei te Margherita, anzi una vecchia baldraca.
LA LIBERTà NASCE DELLA RESISTENZA
W IL 25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE DA VOI
Vi consiglio di leggere anche “maledetti Savoia” di Del Boca, ne leggerete delle belle
E’ passato il 25 aprile, e meno male.
Ogni anno che passa, vedo quanto questa celebrazione sia obsoleta.
Serve giusto per accontentare certi nostalgici, perchè nessuno sa, o fa finta di non sapere, esattamente come sono andate le cose.
Ed è meglio così, per certi vecchi, che almeno resteranno nella loro illusione, perchè se sapessero delle atrocità commesse in nome di questa “liberazione”, cambierebbero idea.
Si vuole l’unità d’Italia?
Ci apprestiamo a celebrare i 150 anni di questa presunta unità?
Allora cominciamo a non celebrare più una divisione così tragica come quella avvenuta dopo la caduta del fascismo, che ha messo italiani contro italiani.
La sinistra si affidi alle idee per il futuro, e non continui a guardare al passato, perchè oltretutto sarebbe meglio che non lo facesse.
Perchè in giro adesso ci sono anche storici non solo di sinistra.
.. e Buona NOTTE
A NORD E SUD …
Scusate…
ma il tema di questo POST
è l’unità d’ITALIA
non altri .. ne destra ne sinistra..
ma una cosa più fastidiosa..
LA STORIA
E LA SOFFERENZA DEI MERIDIONALI
E IL SANGUE E I SOLDI (ORO)
CHE HANNO VERSATO
PER FAR NASCERE l’ITALIA…
IL SUD HA PERSO UN REGNO
E NON CI HA GUADAGNATO NIENTE
SOLO FANGO
ANCORA OGGI
questo è il tema …
ALTRI POST .. ALTRI TEMI
Dopo parecchi post con un numero di commenti moderati è bastato toccare uno degli argomenti che scaldano gli animi degli italiani, e si è tornati sopra i mille(anche allora furono mille).
Casualità, furbizia….mah
Se guardiamo il succo del discorso è possibile capire che ci sono ancora molti conti aperti, e considerando l’intelligenza generale, non del blog, generale, le speranze di unire questa penisola, si stanno lentamente spegnendo in un mare di merda.
Ma con i tempi di grillo tutto può essere.
Piuttosto, nessuno vuole parlare di come la destra stia cercando ormai in tutti i modi di perdere le elezioni?
Possibile che nessuno se ne accorga?
Ci hanno provato in tutti i modi; mettendo candidati appannati e sfocati, esagerando con leggi ad hoc, facendo pastrocchi da principianti… niente da fare, gli italiani non ne vogliono sapere di votare parassiti assoluti come dalema o bersani, e come si fa a dargli torto.
Così la destra non sa più che fare, ora ci provano con una discreta spaccatura interna, poca sostanza, 11 contro…boh 100 e passa, ma di sicuro impatto dopo l’esternazioni moderiste e le ultime esternazioni che auspicano un ritorno alla retta via.
Si inizia a parlare di elezioni anticipate e si ascolta l’eco, e a sinistra sono obbligati a propagandare una figura come vendola, pur se scomoda, che pare l’unica figura capace di accentrare una moltitudine di anime perse senza speranza.
Quello che davvero non capisco è che nessuno pare rendersene conto, talmente presi a sbuffare e scalciare puntando il drappo con l’effige del nemico giurato.
Povera penisola bagnata dai mari, sì, dell’ignoranza e della cecità.
Saluti
p.s. A Esposito g, se riesci a far capire al blog quello che scrivi, giuro vengo a napoli e ti pago una cena, buona serata.
Sarà una bella giornata, il 25 aprile dei prossimi anni, se si smetterà di commemorarla.
Basta propaganda!
C’è stato del buono, ma anche tanto marcio, soprattutto
successivamente alla presunta liberazione, che non è mai esistita.
Diamo pace ai caduti, da una parte e dall’altra, ed evitando di celebrare una data assai controversa, eviteremo di innescare ogni anno sterili discussioni.
A meno che non sia proprio questo che si vuole.
spiacente, abbiamo già dato
il ‘volemose bene’ non paga e la Storia va rispettata e non revisionata
La Storia non si revisiona, la
Storia è quello che è. Troppo nascosta, in molti casi.
Carta canta, omicidi cantano.
Macelleria messicana canta.
Ributtanti figure inserite in Parlamento per sottrarle alla Magistratura cantano.
Quello che si può dire è che non si dovrebbero fare tanti “distinguo” quando si è usato il Parlamento per salvare non un presunto evasore, ma dei conclamati assassini, e la “liberazione” non c’entrava per nulla.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia.
E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
“Gli oltraggi subiti dalle popolazioni meridionali sono incommensurabili. Sono convinto di non aver fatto male, nonostante ciò non rifarei oggi la via dell’Italia Meridionale, temendo di esser preso a sassate, essendo colà cagionato solo squallore e suscitato solo odio GIUSEPPE GARIBALDI -”
“Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d’infamare col marchio di briganti – ANTONIO GRAMSCI -”
“L’unità d’Italia è stata purtroppo la nostra rovina economica. Noi eravamo, nel 1860, in floridissime condizioni per un risveglio economico sano e profittevole. L’ unità ci ha perduti.
E come se questo non bastasse, è provato, contrariamente all’opinione di tutti, che lo stato italiano profonde i suoi benefici finanziari nelle province settentrionali in misura ben maggiore che in quelle meridionali GIUSTINO FORTUNATO – ”
“Se dall’unità d’Italia, il Mezzogiorno è stato rovinato, Napoli è stata addirittura assassinata. E’ caduta in una crisi che ha tolto il pane a migliaia e migliaia di persone GAETANO SALVEMINI -”
“Era l’epoca buona, dell’abbondanza sotto il re Borbone. Come dite? No? E vi ingannate l’anima! Ogni pancia era senza il vuoto che c’è adesso! Il peso, corrispondeva al giusto, con la bilancia! Parola mia credetemi signori, che se non fosse stato per il tradimento io non starei qui a fare il pezzente – FERDINANDO RUSSO – ”
La Repubblica Sociale Italiana fu una prosecuzione del fascismo al servizio dei nazisti
Partecipò al rastrellamento degli ebrei (non ‘qualche’ ebreo come scrive quello sporco fascitello di ‘Viva mao’ ma il 35,5%
Partecipò a torture e stragi, si macchiò di delitti orrendi anche su donne, bambini e civili
Partecipò attivamente alla retata di Venezia del 5-6 dicembre 1943 in cui 150 ebrei furono arrestati in una notte. Collaborò alla deportazione degli ebrei romani
Applicò con zelo le leggi razziali e anzi furono proprio i repubblichini italiani a volerne l’applicazione
Combatterono contro gli italiani ed ebbero morti, ma non erano, come affermà Violante, morti uguali a quelli partigiani, erano nemici del nostro paese e combatterono per distruggerlo
http://www.youtube.com/watch?v=qB6CE00MFFY
;
AMIAMO L’ITALIA DI OGGI
però bisogna dire le cose come stanno:
“La Strage di Bronte fu un eccidio di civili, compiuto a Bronte (CT) dalle truppe garibaldine comandate da Nino Bixio, nell’agosto del 1860”
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Bronte
di Bronte me frega poco o niente!!!
i baroni siciliani non credo che per me rappresentino uno stile di vita !!!!
ME RODE MOLTO PIU’ IL CULO PER PORTELLA DELLA GINESTRA…. kissà perchè !!!! ?????
capisti? dottor miezzeca?
Luca Zingaretti disse: UN BRANCO DI MASCALZONI,come ha ragione quest’uomo, per fortuna qualcuno sa far 1+1 anche a sinistra, pippe signori, pippe… in particolare al tipo che vuol psssssssssssssicanalizzare i leghisti, forse è il caso che vada lui dallo strizzacercelli, non ha ancora capito che i legisti sono la “ggente” di Curzi-telekabul!!! ma dai soddisfatevi, fatevi ‘na pippa…
Questo POST di GRILLO è stato fantastico!
Ha riacceso un dibattitto che era morto da secoli..
Per la Resistenza italiana sono morti centinaia di migliaia di patrioti, per la resistenza al Piemonte sono morte 1 milione di persone.
Bisogna COMMEMORARE ENTRAMBE LE COSE.
Se si vuole un’Italia migliore
così come il 25 APRILE
bisogna dedicare una giornata
ai caduti meridionali per mano Piemontese!
E credo servirebbe anche scegliere una data, la più significativa credo, cioe la STRAGE DI BRONTE, per ricordare come il SUD ha pagato.
10 Agosto 1860
Agli abitanti dell’ex Regno Delle Due Sicilie:
Due interi Continenti Americani aspettano il rimborso dei furti commessi dai reali Spagnoli da cui la dinastia Borbonica proviene.
E’ facile costruire Palazzi, infrastrutture e ferrovie con i beni depredati ad altri.
Meridionali tutti unitevi e mettete mano al portafoglio, e’ tempo di ripagare il furto commesso alle popolazioni Americane tutte.
(segue)
Molti dopo l’armistizio parteciparono alla nascita delle prime formazioni partigiane (che spesso erano comandate da ex ufficiali)
40.000 soldati morirono nei lager, su un totale di 650.000 deportati in Germania e Polonia
Il 90% dei soldati e 70% di ufficiali rifiutò di entrare nella RSI
Tra l’8 settembre 43 e l’aprile, 45 Wehrmacht, SS e Repubblica Sociale Italiana fecero più di 400 stragi con 15.000 vittime
Ci dispiace per chi è tanto vile e fazioso da non comprendere la grandezza della lotta partigiana e il valore della Resistenza e tenta di svilirne il ricordo scrivendo cose false e ingiuriose. Non sarà con le parole di un Giuda che disonora il suo paese e rende ripugnante se stesso, che questo momento glorioso dell’Italia sarà macchiato.
Non sarà coi vili e coi traditori, né con gli opportunisti e venduti che riscatteremo il nostro nome e la nostra anima di cittadini.
Ora e sempre.
quello che non si sa è che anche quelli della RSI si batterono con onore per l’Italia, ma questo nessuno lo sa. ad esempio
Subito dopo lo sfondamento del fronte italiano ed il raggiungimento e l’attraversamento del Po, le truppe americane si lanciavano anche verso la parte centrale ed occidentale dell’Italia del nord. Sulla linea del fronte nella Garfagnana, mentre già i reparti italo-tedeschi si apprestavano al ripiegamento verso nord, la « 5a » Armata lanciava un pesante attacco con una « forza speciale ». Ben presto essi riuscivano ad avanzare anche in questa zona, avvicinandosi rapidamente alla base navale di La Spezia, che veniva infine raggiunta e poi superata nella marcia verso Genova. Mentre il fronte meridionale era crollato, quello occidentale aveva resistito fino all’ultimo, impedendo ai francesi di calare sul Piemonte e sulla Liguria. Fino al 22 aprile la divisione « Littorio » ed i paracadutisti della « Folgore » avevano respinto insieme ai tedeschi violentissimi attacchi di soverchianti unità francesi delle truppe degaulliste.
Con il crollo della resistenza tedesca veniva a mancare anche ogni seria possibilità di difesa della frontiera orientale italiana, minacciata dall’invasione degli jugoslavi di Tito. Ciò nonostante, reparti della RSI, sotto il comando del generale Esposito, resistevano eroicamente fino al limite estremo delle possibilità, ritardando notevolmente la penetrazione degli slavi, per cui Trieste veniva occupata dagli inglesi dopo poche ore che vi erano penetrati i partigiani di Tito.
mi smebra giusto anche ricordare che anche se la storia la fa chi ha vinto anon ci sono morti di serie A e di serie B. vorrei ricordare ad esempio, Giuseppina Ghersi, una bimba di 13 anni fucilata perchè considerata spia dei fascisti; o 600 cicivli e militi ella RSI ucci e gettati fosse comuni vicino alla ex-colonia di Rovegno nella val trebbia; i 200 militi della xmas trucidati e gettati in fosse comuni sul monte Manfrei presos il colle di Cadibona
Il 19 aprile 1945, mentre gli Alleati dilagavano nella valle del Po, i partigiani su ordine del CLN diedero il via all’insurrezione generale. Dalle montagne, i partigiani confluirono verso i centri urbani del Nord Italia, occupando fabbriche, prefetture e caserme. Nelle fabbriche occupate venne dato l’ordine di proteggere i macchinari dalla distruzione. Le sedi dei quotidiani furono usate per stampare i giornali clandestini dei partiti che componevano il CLN.
Mentre avveniva ciò, le formazioni fasciste si sbandavano e le truppe tedesche allo sfacelo battevano in ritirata. Si consumava il disfacimento delle truppe nazifasciste, che davano segni di cedimento già dall’inizio del 1945 e i cui vertici si preparavano alla resa agli Alleati.
La mattina del 14 aprile, in un’Imola che sembrava deserta, entrò per primo l’87° Reggimento Fanteria del Gruppo di Combattimento “Friuli”[17] che, però, fu subito comandato di dirigersi verso Bologna. Poco dopo giunse la divisione Carpatica polacca, comandata dal generale Wladyslaw Anders insieme ai soldati del Gruppo di Combattimento “Legnano”[18], che furono accolti dagli imolesi che, nel frattempo, erano usciti dai loro rifugi. Ancora la mattina del 21 aprile, fu il “Friuli” ad entrare per primo[19] a Bologna, passando per la Porta Maggiore, nel tripudio dei bolognesi. In giornata giunsero anche i polacchi, il “Legnano” e altri gruppi. Gli americani liberarono Modena il 22 aprile, Reggio Emilia il 24 e Parma il 25. Nella stessa data, a Genova, inizia l’insurrezione, che porterà il generale tedesco Gunther Meinhold ad arrendersi formalmente al CLN ligure il 25 aprile.
http://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italiana#Dall.27insurrezione_alla_liberazione
BANNATUS TI SORPRENDI DELL’ORRORE DELLA GUERRA, MA L’AVETE VOLUTA VOI…
>>> Bannatus Sum
oggi mi sono scontrato con un testa di cazzo simile a te…su altro forum…
visto che continui con le tue cazzarate …
ti consiglio la visione di una serie di filmatini
sui titini ….cattivini !!!!!!
merdaccia immonda !!! li trovi qui…
http://forum.chatta.it/politica/8020624/per-non-dimenticare.aspx?p=1
vivi se ti posso fare una critica (democratica) quando rispondi anche sul piano personale ai blogger specifica a chi ti rivolgi. per es se io parlo di alleati so cosa dico (ed erano molti più numerosi naturalmente gli stati partecipanti) ma quando dico americani (stati uniti) so cosa dico, sul tavolo delle trattative andarono principalmente USA, GB e USSR (scusa se prima ho sbagliato CLN) e gli americani ci hanno occupato militarmente ne portiamo il pesoo tutt’oggi viste le innumerevoli basi militari sparse ovunque con tanto di testate nucleari, sappiamo no??
SEMPRE CHE TU MI ABBIA COMPRESO NELLE TUE CRITICHE
MI SEMBRA CHE SUL BLOG CI SIA TROPPO VOLER INSEGNARE E POCO VOLER ASCOLTARE IO SONO APERTO ALLE CRITICHE SPERO COSTRUTTIVE (A PARTE PURTROPPO I PROVOCATORI GRATUITI MEGLIO IGNORARLI LA MIA PROPOSTA ERA CHIARAMENTE UNA BATTUTA INFELICE?)
MagicLenin
e tu guarda qua http://www.youtube.com/watch?v=3qgPptf34Sg LA TESTIMONIANZA DI UN SOPRAVVISSUTO ALLE FOIBE CHE NON ERA CERTO UN FASCISTA, LA DIMOSTRAZIONE CHE I TITINI VOLEVANO VOLUTAMENTE FARE UNA STRAGE DI TUTTI GLI ITALIANI CIVILI ISTRIANI
@Gianluca
non l’ho imparato ieri l’orrore della guerra…basta solo avere l’onestà di documentarsi e non credere solamente a quel che hanno racocntato i vincitori, ma sentire anche l’altra parte.
Penso che saprai che Mussolini nel settembre 1939 in virtù del patto d’acciaio avrebbe dovuto dichiarare guerra a Francia e Inghilterra ma non lo fece accampando scuse che erano fin troppo evidenti esser euna scusnate per non entrare in guerra.
E se nel 1940 l’Italia entrò in guerra non era certo perchè Mussolini era un guerrafondaio: la Francia era ormai distrutta, l’europa dominata da Hitler, solo l’Inghilterra resisteva e nessuno anche in America scommetteascisti;va un dollaro sulla resistenza inglese. La guerra in Europa era ormai finita per tutti, era inutile continuare: e Mussolini decise per la guerra sperando di sedere al tavolo della pace di lì a poche settimane.
Ci si scorda poi che sotto il regime di Salò Mussolini era virtualmente prigioniero dei tedeschi, con un generale SS che sorvegliava e controllava tutte le telefonate e la corrispondenza del Duce. Tutte le leggi erano fatte dai tedeschi, non dai fascisti; i tedeschi avevano peraltro incorporato nel reich tedesco le tre venezie che non erano più sotto il controllo italiano.
e ci sis corda facilmente die amssacri del dopoguerra che ponevano i partigiani sullo stesso piani dei fascisti come carnefici, pertanto non esistono morti di serie A e di serie B: ripeto che che non ci sarà mai una riconciliazione definitiva sul 25 aprile fino a quando non si riconoscerà che da entrambe le parti furono commesse efferatezze di ogni genere, quando si riconoscerà che non tutti quelli dela RSI erano feroci come ho detot in un commento sottostante. Perchè il sangue dei partigiani e quelli della RSI avevano tutti lo stesso colore.
>>> Bannatus Sum
sei il solito COGLIONE CHE TENTA DI RIVOLTARE LA STORIA adesso fai passare il duce come “ostaggio” SE FOSSE stato VERO i repubblichini perchè non combatterono contro i nazisti per “liberarlo”?
…COGLIONAZZO!!!
INVECE….
Il problema del 25 Aprile è un problema di forma!
Lo stesso fascismo di Mussolini non fece molti morti per arrivare al potere , escluso Matteotti e Gramsci ammalatosi in carcere per il resto non ci fu una guerra civile o truppe del regno contro
i fascisti in marcia su Roma !!!
Qualche tafferuglio si ebbero in Romagna contro gli Arditi che in secondo tempo vennero inglobati nei fasci! Tutto questo alla nascita dei fasci di
combattimento!
IL PROBLEMA VENNE CON LA SCONFITTA DELLA GUERRA DEMENTE !!!!
IL DUCE NON EBBE LE PALLE DI PERDERLA CON ONORE !
FU ARRESTATO , MA LIBERATO DAI NAZISTI E PORTATO A NORD!
SBAGLIO’ COMPLETAMENTE A FORMARE LA REPUBBLICA SOCIALE !
MISE FRATELLI CONTRO FRATELLI IN QUESTO CONTESTO !
SE SI FOSSE CONSEGNATO AL NEMICO CON LA RESA NON CI SAREBBERO STATI STRASCICHI DI QUESTA NATURA!!!
ANZI, LO AVREBBERO RIMESSO AL SUO POSTO
(non dimentichiamo che gli americani con la mafia sono i primi anti-comunisti del mondo!!!!)
Chi è causa del suo mal pianga se stesso !!!
Chiunque sia morto sotto i colpi della giusta vendetta se l’è cercata !!!
Seguire una idea non significa buttare il proprio cervello nella merda!
E ciò che fecero i repubblichini e loro familiari!
Io non vedo nessun “brutto giorno” , anzi, una grande vittoria del buon senso!
Una fine meritata per un coglione che creò una mattanza italiana !!!!
>>> Ba nna tus Sum
sei il solito COGLIONE CHE TENTA DI RIVOLTARE LA STORIA
adesso fai passare il duce come “ostaggio”
allora perchè i repubblichini non combatterono contro i nazisti per “liberarlo”?
…COGLIONAZZO!!!
INVECE….
Il problema del 25 Aprile è un problema di forma!
Lo stesso fascismo di Mussolini non fece molti morti per arrivare al potere , escluso Matteotti e Gramsci ammalatosi in carcere per il resto non ci fu una guerra civile o truppe del regno contro
i fascisti in marcia su Roma !!!
Qualche tafferuglio si ebbero in Romagna contro gli Arditi che in secondo tempo vennero inglobati nei fasci! Tutto questo alla nascita dei fasci di combattimento!
IL PROBLEMA VENNE CON LA SCONFITTA DELLA GUERRA DEMENTE !!!!
IL DUCE NON EBBE LE PALLE DI PERDERLA CON ONORE !
FU ARRESTATO , MA LIBERATO DAI NAZISTI E PORTATO A NORD!
SBAGLIO’ COMPLETAMENTE A FORMARE LA REPUBBLICA SOCIALE !
MISE FRATELLI CONTRO FRATELLI IN QUESTO CONTESTO !
SE SI FOSSE CONSEGNATO AL NEMICO CON LA RESA NON CI SAREBBERO STATI STRASCICHI DI QUESTA NATURA!!!
ANZI, LO AVREBBERO RIMESSO AL SUO POSTO
(non dimentichiamo che gli americani e la mafia sono i primi anti-comunisti del mondo!!!!)
Chi è causa del suo mal pianga se stesso !!!
Chiunque sia morto sotto i colpi della giusta vendetta se l’è cercata !!!
Seguire una idea non significa buttare il proprio cervello nella merda!
E ciò che fecero i repubblichini e loro familiari!
Io non vedo nessun “brutto giorno” , anzi, una grande vittoria del buon senso!
Una fine meritata per un coglione che creò una mattanza italiana !!!!
La Resistenza fu una rivolta di popolo contro l’invasione della Germania nazista e le sue atrocità. Parteciparono persone diverse (cattolici, comunisti, liberali, socialisti, azionisti, monarchici, anarchici). I partiti che la fecero costituirono i primi governi del dopoguerra e dettero all’Italia una Costituzione repubblicana e democratica
La lotta partigiana affiancò la guerra degli alleati, che non erano solo americani, ma canadesi, francesi, inglesi e russi
La guerra durò 20 mesi e finì il 25 aprile 45. Fu anche contro i repubblichini di Salò e ottenne il controllo di quasi tutte le città del Nord che si arresero ai partigiani prima dell’arrivo degli alleati
I partigiani furono circa 300.000, c’erano anche i soldati scappati dall’esercito dopo il vile tradimento del re e che rischiavano la deportazione in Germania. Il bando del 44 prevedeva la pena di morte per renitenti alla leva e disertori e poi estese la pena di morte anche a chi li appoggiava. Molti si fecero partigiani per non combattere insieme ai tedeschi e rischiarono di essere e giustiziati coi propri familiari
I caduti furono 44.700; 21.200 mutilati ed invalidi; tra partigiani e soldati regolari caddero 40.000 (10.260 della sola Divisione Acqui impegnata a Cefalonia e a Corfù)
Le donne partigiane combattenti furono 35.000, 70.000 fecero parte dei Gruppi di difesa della donna; 4.653 furono arrestate e torturate. 2.750 furono deportate in Germania, 2.812 fucilate o impiccate; 1.070 caddero in combattimento; 15 vennero decorate con la medaglia d’oro
Dei 40.000 civili deportati per motivi politici o razziali ne tornarono solo 4.000. Gli ebrei deportati furono più di 10.000; dei 2.000 deportati dal ghetto di Roma ne tornarono vivi 15
Tra i soldati italiani che dopo l’Armistizio decisero di combattere in divisa contro i nazifascisti morirono in 45.000 (esercito 34.000, marina 9.000 e aviazione 2.000)
(segue)
Ciao Beppe,
ti scriviamo dalla lomellina,magari non ti dice niente la località,ma sta diventando famosa per la concentrazione delle centrali a”BIOMASSA”.Nel raggio di 50 km ce ne sono una trentina e vogliono arrivare a 50.Grazie alle giunte di centrodestra!
Ti chiediamo AIUTO,perchè non possiamo rivolgerci agli enti preposti perchè conniventi tra di loro e non manca tra questi la nostra amministrazione.
Finora ci siamo opposti in tutti i modi leciti ma non bastano:raccolta firme,esposti agli enti preposti al controllo del territorio.
é un muro di gomma!!!
Solo grazie all’intervento del N.O.E. di Milano(fuori dalla nostra provincia)siamo riusciti a sospendere i lavori per mancata bonifica dell’area interessata.
Possiamo richiedere un ulteriore intervento di carotaggio del terreno,perchè sicuramente nell’area sono seppelliti altri rifiuti.Come si potrebbe impostare l’esposto?Ti saremmo grate per l’aiuto visto che ormai siamo rimaste in poche nella lotta.
Anticipatamente ringraziamo
Bianchi Dina e Comuzzi Morena
CONFIENZA(PV)
Piccola pillola economica personale: il debito pubblico è alto, è vero.
Sappiamo tutti che ridurlo vuole dite tagliare la spesa per l’amministrazione pubblica, per la sanità, per l’istruzione, per la ricerca.
Tutte cose che nessuno vuole.
La sinistra, naturalmente, dice che dovrebbe essere tagliato quanto sopra più consulenze, le prebende di coloro che gestiscono la cosa pubblica, gli stipendi dei manager, ecc., però stranamente quando è stata al governo non ha fatto nulla.
Per fortuna, gli italiani hanno una bella propensione al risparmio, e questo fa sì che, a parte ahimè molti casi di gente cretina che spende più di quello che può, la base sostenga l’economia col suo risparmio.
In attesa di tempi migliori.
Le crisi non durano all’infinito.
Lo fanno solo se ci si comporta in modo da farle durare.
Questo vale per certe manifestazioni di lavoratori, e certe prese di posizione dei sindacati.
Meglio qualche tutela in meno, e lavoro, o qualche tutela in più, e tutti a spasso?
qualcuno si scorda che l’Afghanistan fu occupato pure dall’Unione Sovietica.. da wikipedia
Con l’arrivo al Cremlino nel 1985 di Mikhail Gorbaciov si andò affermando una politica estera sovietica più distensiva, e già dall’ottobre 1986 iniziò in sordina un ritiro unilaterale delle truppe sovietiche che si concluse il 15 febbraio 1989. La guerra finì (dopo 1 milione e mezzo di afgani morti, 3 milioni di disabili e mutilati, 5 milioni di profughi e milioni di mine) con gli accordi di Ginevra del 14 aprile 1988 che avviarono il ritiro dell’Armata Rossa.
io parlo di GIANFRANCO, adesso non cambiare le carte in tavola…tu parli di un MASSIMO Fini ma ogni rifeirmento è puramente casuale o no?
Dopo tanti commenti più o meno sensati vorrei dire che
1) dai libri di scuola la storia la fanno i vincitori
2) le guerre si fanno per i soldi o le terre
3) chi vuole la guerra la vuole per guadagnarci
Oggi dopo 150 anni non abbiamo guerre in Italia perchè non ce n’è bisogno, nessuno ci guadagnerebbe, il Sud ormai è povero a cosa servirebbe al Nord un Sud ormai povero? Quella di Bossi è una trovata per avere voti e per sfogare una sua ossessione infantile, poveri sono gl illusi che gli vanno dietro, Silvio lo accontenta per restare al potere, Fini ha avuto solo un momento di orgoglio, troppo tardi anche per lui…
Se volete chiamarvi Italiani fate prima gli uomini e per farlo bisogna capirsi, per farlo vi consiglio di ascoltare su youtube cosa dice Nader Butto uno scienziato che ci può insegnare qualcosa veramente utile per il ns. futuro.
Se capite voi stessi comprenderete gli altri siano essi italiani o africani. Se vi fermaste un minuto a pensare che siete tutti uomini su un unica terra capireste che il futuro degli uomini non è la divisione ma l’unità. L’unità d’Italia così come fu fatta è stata una guerra per i soldi, non per ridare dignità ad un popolo altrimenti ora al Sud starebbero tutti meglio non vi pare? A volte basta fare un esempio sui fatti di oggi per capire chi ci ha guadagnato. Buona guerra a tutti se vi piace ma almeno fatela e così provate che significa veramente invece di parlare e scrivere di cose che non vi toccano.
QUESTE COSE LE DOVRESTI DIRE A CHI DECIDE DI FARE LA GUERRA, A CHI TI MANDA ALLA GUERRA, CHE PURE LORO NON L’HANNO FATTA, NON DOVRESTI FARLO CADERE COSÌ DALL’ALTO, LA GUERRA NOI LA FACCIAMO TUTTI I FOTTUTI GIORNI DELLA NOSTRA FOTTUTA VITA IN QUESTO PAESE DI MERDA
E DA QUANDO IN QUA È MEGLIO NON PARLARNE?? REVISIONISTA???
ti sfugge che spendiamo 2 milioni di euro al giorno per 4000 soldati italiani in una guerra in Afghanistan che prosegue da 9 anni per tutelare i gasdotti americani?
E CHE C’ENTRA LO SO, IO ABOLIREI L’ESERCITO FAI UN PO TÉ
Gli eserciti sono fatti da fantocci a cui hanno inculcato che per sopravvivere bisogna rischiare la vita con un fucile in mano per “difendere” (gli interessi dei soliti potenti) e non con una pala per la terra per arare e far crescere l’erba. Un ragazzo che conosco va in missione in Afghanistan per pagare il mutuo non per difendere un popolo o per prevenire eventuali attacchi all’Italia dei Talebani.
Bisogna capire che l’economia o peggio la finanza non può essere DIO. Bisogna separare la cultura e la giustizia dal Dio denaro altrimenti non avremo mai uomini liberi e classi dirigenti migliori deklle attuali in futuro.
Quali sono state le conclusioni positive della fisica nucleare a parte le bombe e l’inquinamento da radiazioni con uomini che hanno sfruttato la scienza solo per profitto e per potere, per spadroneggiare nel mondo, pre ricattare altri popoli. Se voglio aiutare un popolo costruisco scuole non caserme, apro ospedali ed università non banche o industrie che portano i soldi all’estero. Siamo tutti nella stessa barca, se scoppia un vulcano abbastanza grande in Islanda, tutta l’Europa subisce le conseguenze del clima che cambia sia in positivo che non. Dicono che la mancanza di aerrei nei cieli hanno fatto sì che il cielo è più puilito e
Mmmhpfff!…questa mi scappa proprio.
*****
Il Sindaco di Matera invita la trota al sud
”Al Sud Renzo Bossi non e’ mai venuto?
E allora lo invito io, a mie spese, a visitare Matera, i suoi Sassi, patrimonio mondiale dell’Umanita’, e a conoscere la sua storia, altrettanto profonda rispetto a quella della sua cara Padania”.
*****
Il papà gli sta organizzando il viaggio: accompagnatrice e cartina italiana sia mai che finisca al polo
silvanetta* .
*****
———————————————-
Sara’ genuina ospitalita’ meridionale oppure una battuta di pesca?
Mah!
buona questa :-))
Massimo Fini:
“Un ritorno alla vera politica? Solo dopo la fine di Berlusconi”
D – Il ritorno al sistema elettorale proporzionale può riavvicinare i cittadini alla vita politica del Paese e alla voglia di andare a votare?
R – “Almeno restituirebbe una parte del diritto di sperare di scegliere i propri rappresentanti, illusione che è tramontata con questo finto bipolarismo maggioritario. Naturalmente anche con il proporzionale gli apparati dei partiti continueranno a fare blocco per favorire la vittoria dei propri uomini di fiducia”.
D – Nel suo manifesto intellettuale lei propone il no deciso alla globalizzazione, alla democrazia rappresentativa e alle oligarchie politico-economiche e promuove l’autoproduzione, il localismo e la democrazia diretta in ambiti controllati. L’Italia post-Berlusconi può realisticamente guardare in questa direzione?
R – “Il mio manifesto può avere un’applicazione realistica nel lungo periodo. La chiave potrebbe essere una sorta di autarchia europea, dunque guardare oltre l’Italia. L’Europa ha risorse, popolazione e mercato per fare da sé. Un po’ come gli indipendentisti corsi, ma con prospettiva più ampia. Senza seguire gli Usa sulla strada dissennata della globalizzazione e di un uso della tecnologia che ha reso il mondo più connesso e veloce ma anche molto fragile. E allontanato la gente dalle proprie radici”.
22 aprile 2010
che pena..l’ultima speranza dei sinistri è un fascista rinnegato…ecco perchè perderete sempRe!!!!
Bannatus Sum
hei merda scrivente!! anche satana in persona per far fuori il nano del cazzo!!! e lo spastico cocainomane !!!!
poi non me sembra un “fascio-rinnegato” !!!
me sa che te sbaji!!!
Massimo Fini (Cremeno, 19 novembre 1943) è un giornalista, scrittore, drammaturgo e attore italiano. Nel 2005 ha fondato il movimento politico Movimento Zero.
Nato a Cremeno, in provincia di Lecco, da padre toscano e madre ebrea russa, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza a pieni voti ha svolto varie attività, lavorando inizialmente come impiegato alla Pirelli, in seguito come copywriter, pubblicitario e bookmaker. Arriva al giornalismo nel 1970 all’Avanti!, dove segue come cronista i fatti di criminalità politica. Dal 1972 a 1979 è inviato all’Europeo. Nel 1978, in collaborazione con Walter Tobagi e Franco Abruzzo ha fondato la componente sindacale della rivista “Stampa democratica”.
Nei primi anni ottanta è animatore del mensile di politica e cultura Pagina. Dal 1982 al 1992 è inviato estero ed editorialista al Giorno. Nel 1985 rientra all’Europeo come inviato ed editorialista e vi tiene per 10 anni la principale rubrica del giornale. Attualmente lavora per Il Gazzettino, Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino, Giudizio Universale. Ha partecipato alla rifondazione del Borghese ed era editorialista di punta de L’Indipendente dei primi anni ’90.
Dal mese di ottobre 2008 Massimo Fini dirige il mensile La voce del ribelle, che vede, tra gli altri, la collaborazione di Marco Travaglio e Giuseppe Carlotti. Collabora con il giornale Il Fatto Quotidiano sin dalla fondazione (23 settembre 2009).
Per Alex Scantalmassi
Sto soffrendo di astinenza dai tuoi post da piu’ di un’ora.
Vuoi rimediare cortesemente al piu’ presto?
E non dirmi che hai esaurito i link!
Ciao
@ Alex Scantalmassi
Alex, scusa. Ma tu veramente credi alla barzelletta che viene sempre raccontata in tv, quella secondo la quale “è necessario concentrarsi sui problemi della gente”?
Quando vedi le facce di chi la racconta tu pensi veramente che quelli credano a cio’ che dicono?
Ma se appena appena qualcuno parla di riportare la moralità all’interno del proprio partito viene escluso e subito allontanato.
Concentrarsi sui problemi della gente significa innanzitutto riaddrizzare una politica storta. A cominciare dai singoli partiti.
Non puoi pensare di fare un lungo viaggio se hai la macchina in cattivo stato.
Ora ti dico bravo io.
Perchè vedi, ci sarebbero da reddrizzare Bersani e D’Alema. E altri due o tre soci di quella SRL.
Poi sistemiamo nell’ordine:
Imprese familiari
e SRL a socio Unico
Non so se mastichi un pò di Codice Civile.
Dovrebbero poi anche chiedere scusa di alcune cosette.
Sei dei nostri?
Wellcome!
Ma non infierite!
I ragazzini al di sotto dei sette anni non si toccano!
Albanottino ha 6 anni e 1/2!
Fini Berlusconi …l’ennesima messa in scena. non lo si capisce..attraggono solo l’attenzione sempre su di loro, certo facile con un PD inesistente come i loro elettori!!!!
‘O NANO, dice la Bibbia, è l’inventore della sega. Dio lo premiò per la sua invenzione con l’immortalità e l’obbligo di farsene circa
777 al giorno. Al momento l’immortale ‘O Nano è in Italia dove si occupa di politica e governo, dove ha fondato un partito che si è subito alleato con la Sega ed è molto stanco, per i 777 impregni giornalieri. E’ un uomo del fare (le seghe)
Ne abbiamo sin troppe. (di anticaglie ndr)
Troppo vero….
Te compreso
Alex Scantalmassi
—————————–
Sono cosi’ moderno che quando vedo un monumento storico giro la faccia altrove. E’ roba stranota, preferisco concentrarmi sui problemi REALI della gente (fare gli indulti, impedire le intercettazioni, depenalizzare i reati, portare inquisiti al Parlamento ecc)
Stai facendo confusione…perdi colpi.
Stai lentamente azzardando un reciproco scambio di identità.
Che ovviamente non ti permetterò.
Cordialmente.
Ecco il guaio: troppo abituati a vedere le bellezze, vi fossilizzate sulle brutture (tutto da vedere che lo siano).
C’è chi se si ritrova in casa due muri romani ne fa un’attrazione turistica.
Noi delle nostre rovine romane ne facciamo discariche.
Poi abbiamo le comparse del Colosseo, i tombaroli, che hanno dilapidato un patrimonio immenso, e tutti stanno lì a guardare.
E’ proprio vero che non bisogna dare le perle ai PORCI, e con questo non intendo solo i politici, ma anche tutti coloro che dovrebbero tutelare questo patrimomio, anche i singoli, e che invece fanno a gara per distruggerlo o renderlo disgustoso.
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
un altro esperto
dopo Benetazzo (che per un pò di vergogna non si fa più vedere), arriva al blog un altro esperto, Pino Aprile che in sostanza afferma: a metà del 1800 il sud aveva industrie meccaniche e officine più grosse di tutto il resto d’Italia e forse d’Europa. A parte il fatto che la sola logica dimostrebbe il contrario perchè la posizione geografica ha da sempre favorito l’industrializzazione nel nord, se non fosse altro che per la vicinanza dei mercati del nord e centro Europa, non si capisce cosa fosse servito a fare grandi stabilimenti per portare i prodotti al mercato, se non si pensa (e il buon Pino Aprile potrebbe confermarlo), che ci fosse un florido mercato con il nord Africa.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
Hai ragione al 100%, Esposito!
Nel 1700-1800 il concetto di globalizzazione e liberismo aveva gia preso piede, il progresso, tanta tecnologia a disposizione, e macchinari sofisticati e all’avanguardia, trovavano difficolta’ a esportare tutto il loro prodotto!
30.000.000 di persone in Italia erano un indotto insufficiente per tanta produttivita’!
I trasporti su gomma e rotaie non erano non erano tali da favorire l’EXPORT!
Hai proprio ragione, Esposito!
Bravissimo …tu confermi l’ultima…e aggiungerei ua quarta…l’ottusità….complimenti…l’importante è negare l’evidenza ci mancherebbe…
Ecco contro chi si sta combattendo in Afghanistan:
*****
AFGHANISTAN
Gas contro la scuola femminile.
I Taliban avvelenano 80 bambine.
Attacco all’istruzione delle ragazze a Kunduz, nel nord del paese, teatro di un episodio simile la settimana scorsa. Quando erano al potere, gli estremisti islamici avevano chiuso gli istituti alle donne.
http://www.repubblica.it/esteri/2010/04/25/news/i_taliban_avvelenano_80_bambine-3604840/
*****
————————————————
Silenzio di tomba dai soliti stracciavestiti.
praticamente contro VOI STESSI…coglionazzo!!!!!
Brzezinsky: Secondo la versione ufficiale della faccenda, gli aiuti ai Mujaheddin da parte della CIA sono cominciati durante il 1980, ovvero, dopo che l’armata rossa aveva cominciato l’invasione dell’Afghanistan il 24 Dicembre 1979.
La realta’, rimasta fino ad oggi strettamente celata, è completamente diversa: è stato il 3 luglio 1979 che il presidente Carter ha firmato la prima direttiva per aiutare segretamente gli oppositori del regime filo sovietico di Kabul.
Quello stesso giorno ho scritto una nota al presidente nella quale si spiegava che a mio parere quell’aiuto avrebbe determinato un intervento armato dell’unione sovietica in Afghanistan.
Domanda: nonostante questo rischio lei ha sostenuto questa azione segreta. Ma lei stesso desiderava questo intervento sovietico ed ha cercato di provocarlo?
Brzezinsky: non e’ proprio cosi?. Non abbiamo spinto i russi ad intervenire, ma abbiamo consapevolmente aumentato le probabilita’ di un loro intervento.
Come si attua la strategia USA in questo contesto?
Il ruolo fondamentale è svolto dai servizi segreti pakistani (ISI) che ricevono intelligence e finanziamenti da USA e Arabia Saudita ( sono questi gli anni dell’alleanza economica tra la famiglia Bush e la famiglia saudita dei bin Laden, al cui proposito torneremo in seguito). L’ISI gestisce autonomamente i fondi americani e la guerra contro la Russia non viene presentata al popolo afghano e ai volontari stranieri (che d’ora in poi chiameremo arabi-afghani) come una guerra pro-America, ma come una jihad islamica contro gli infedeli comunisti. I pochi ufficiali, che in realtà erano a conoscenza del vero ruolo americano, lo hanno silenziosamente accettato, pur di abbattere l’allora principale nemico russo.
Agli inizi dell’89 è definitivo il ritiro delle truppe sovietiche e la sconfitta russa (13310 morti e 35478 feriti ) contribuisce in modo determinante alla dissoluzione dell’Urss, come ben previsto dagli strateghi americani.
studiperlapace.it
fate una bella gara tra te e il fifty!!!
a chi vince il mongolino d’oro del coglione più coglione !!!!
a bannatus…chiama er collega che sa leggere …
visto che non capisci un cazzo!!!!
io sotto che cazzo ho scritto? SUPERCOGLIONE!!!
magiclenin, hai scritto forse che durante l’occupazione sovietica ci furono 1 milione e mezzo di morti e 3 milioni di mutilati, provocati da chi? dagli americani? si vede che sono miope…
si vede che sono miope…
…………………….
na na !! troppo buono !!!!
SEI SOLO UN LURIDO TESTA DI CAZZO CHE FINGE DI NON SAPER LEGGERE…. MA LI’ C’E’ SCRITTO PROPRIO COSI’!
PEZZO DI MERDA DEL CAZZO !!!!
ma come fanno a non saltarti le coronarie a furia di sbraitare?
puoi scommettere che salteranno prima a te!!!
visto la maniera come ti tengo testa sprangandoti
continuamente !!!!pezzo di merda !!!!
feccia come te non è abituata a simili trattamenti
magari sei uno de quelli cazzoni pieni di piscio
che si credono pure STO CAZZO!!!!
ah ah ah !!!!!…. CHE CULO E’ VIRTUALE!!!!
MORTACCI TUA!!!
tremonti ha detto che il debito pubblico italiano e’meglio di molti altri paesi?????????ho capito male???????
Beh, sì, in effetti è meglio, è messo meglio… il debito, però!
🙂
si è vero ma, a chi sta male come noi, non consola sapere che altri stanno peggio…tremorti la deve smettere di non rispondere alle domande e tirare fuori sempre gli altri…noi siamo noi, che ci dica cosa succederà quando finirà la cassa integrazione straordinaria…andremo tutti a mangiare a casa sua????
No, Lei ha capito benissimo , in quanto Tremonti è riuscito ad aumentare, il nostro debito pubblico e di questo, ne è profondamente soddisfatto. Dopo tutto, lui non risente (e così tutti i politicanti) di questa situazione. Siamo noi, a rimetterci.Tutto quì. Saluti.
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
I RE DI NAPOLI
(in ordine come a Piazza Plebbiscito)
RUGGIERO IL NORMANNO
FEDERICO II DI SVEVIA
CARLO D’ANGIO’
ALFONSO D’ARAGONA
CARLO V°
CARLO TERZO DI BORBONE
GIOACCHINO MURAT
Tutta brava gente che aveva ARRICCHITO Napoli, fino all’arrivo di quel ladro di:
VITTORIO EMANUELE II°
Qualche esperto (giornalista) dovrebbe sapere che a Napoli ci fù un certo Masaniello. Questo per dire che la gente, il popolo è sempre stato popolo in ogni tempo e sotto qualsiasi dominazione.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
CHI E’ QUEL POLITICO IL CUI ORIFIZIO ANALE PUO’ DILATARSI FINO A UN DIAMETRO DI 98 Cm. SENZA FESSURARSI O SOFFRIRE DIMINUZIONI DI ELASTICITA’ ?
Brunetta. che cosa si vince?
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
DOMINAZIONI
Perchè limitarci a gli ultimi 150 anni? se dobbiamo lamentarci facciamolo bene.
eravamo Magna Grecia, stavamo bene ma i Romani ci conquistarono;
diventati Romani, stavamo bene, ma gli Unni ci conquistarono,
diventati Barbari, stavamo bene, ma gli Svevi ci conquistarono
Con gli Svevi stavamo bene, ma poi i Borboni ci conquistarono,
… come continua lo sapete.
tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
certo che ne dici di caxxate
GIORGIO GABER ‘IL CONFORMISTA’
DEDICATA A FINI
Io sono
un uomo nuovo
talmente nuovo che è da tempo che non sono neanche più fascista
sono sensibile e altruista
orientalista
ed in passato sono stato
un po’ sessantottista
da un po’ di tempo ambientalista
qualche anno fa nell’euforia mi son sentito
come un po’ tutti socialista.
Io sono
un uomo nuovo
per carità lo dico in senso letterale sono progressista
al tempo stesso liberista
antirazzista
e sono molto buono
sono animalista
non sono più assistenzialista
ultimamente sono un po’ controcorrente
son federalista.
Il conformista
è uno che di solito sta sempre dalla parte giusta,
il conformista ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa
è un concentrato di opinioni
che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani
e quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire
forse da buon opportunista
si adegua senza farci caso e vive nel suo paradiso.
Il conformista
è un uomo a tutto tondo che si muove senza consistenza,
il conformista s’allena a scivolare dentro il mare della maggioranza
è un animale assai comune
che vive di parole da conversazione
di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori
il giorno esplode la sua festa
che è stare in pace con il mondo
e farsi largo galleggiando
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo
e con le donne c’ho un rapporto straordinario sono femminista
son disponibile e ottimista
europeista
non alzo mai la voce
sono pacifista
ero marxista-leninista
e dopo un po’ non so perché mi son trovato
cattocomunista.
Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone
il conformista aerostato evoluto
che è gonfiato dall’informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie
poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato,
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai
somiglia molto a tutti noi
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo…
e con le donne c’ho un rapporto straordinario sono femminista
son disponibile e ottimista
europeista
non alzo mai la voce
sono pacifista
ero marxista-leninista
e dopo un po’ non so perché mi son trovato
cattocomunista.
Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone
il conformista aerostato evoluto
che è gonfiato dall’informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie
poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato,
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai
somiglia molto a tutti noi
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo
talmente nuovo che si vede a prima vista sono il nuovo conformista.
Guarderei meno Monumenti, ormai Stranoti, e mi concentrerei di più sugli esseri umani.
Alex Scantalmassi
——————————————-
Cosi’ ?
http://www.youblob.org/wp-content/uploads/2008/10/renzo-bossi.jpg
Mah! … evvabbè. A volte Dio ci mette alla prova.
Anche gli uomini ci mettono alla prova.
Uomini…come idea astratta.
Dio non ama i cristiani. Spesso li punisce con episodi emorragici o trombotici. Già nelle catacombe i cristiani temevano il castigo di Dio sotto forma di ICTUS. E per scaramanzia, siccome in greco ictus vuol dire pesce, dicevano quando qualcuno di loro veniva colpito da Dio con un ictus che lo seccava all’istante o lo lasciava a bocca storta e mezzo paraplegico: ” CHILLU S’HA AVUTO ‘O
PISCE “, ossia : quello ha avuto per punizione di Dio un pesce, ossia un ictus.
CHI E’ QUEL POLITICASTRO ITALIOTA CHE S’HA AVUTO ‘O PISCE?
vabbè! non la mettere in chiave mistica cazzo!
sai quanti di noialtri potremmo aver avuto parenti
con quel problema!!!
– stavolta l’okkio divino c’ha preso…
tante volte sbaglia bersaglio !!!!
hasta
Se aveste letto il libro avreste capito che l’Unità d’Italia fu fatta contro gli Italiani in genere, infatti se il Nord avesse fatto l’Unità con il Sud anzichè contro il Sud avrebbe potuto approfittare dell’enorme ricchezza del meridione dovuta al fatto che si trova nel posto fra i più belli del mondo non a caso qui nacque e si sviluppo la civiltà, basti guardare la ricostruzione dopo il terremoto del 1693 generò il Barocco di Noto non credo che un popolo affamato ed ignorante abbia potuto dedicare tanto sforzo alla ricerca della bellezza, aprite gli occhi a qualcuno nel mondo l’Italia piace piccola e meschina
Infatti non ci pensò il popolo, come non ci pensa adesso
Guarderei meno Monumenti, ormai Stranoti, e mi concentrerei di più sugli esseri umani.
Alex Scantalmassi
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Il Colosseo, che noia, è piu’ di un millennio che se ne parla. BASTA… o alla trota scoppia il cervello. Perchè i monumenti, artistici o storici che siano hanno un grande difetto, bisogna conoscere il loro percorso storico o artistico, e per la trota sarebbe letale.
In Italia, poi…. di queste anticaglie ne abbiamo fin troppe.
Ne abbiamo sin troppe.
Troppo vero….
Te compreso
Ammaza ‘ao quanti troll stasera!
Vuoi vedere che si stanno già preparando per le elezioni anticipate?
saluti elvetici
Il fatto è che la domenica censurano di meno.
CRETINI O FURBI…ECCO IL DILEMMA, NESSUNO SA’ CHI HA RAGIONE, MA ANALIZZANDO I FATTI, FORSE SI ARRIVA ALLA VERITA’…PURTROPPO I FURBI SONO QUELLI CHE LA SPUNTANO SEMPRE E LA VERITA’ E’ QUELLA CHE VOGLIONO LORO.
A QUANDO?…QUANTO MANCA?…
FURBETTI CREDO PROPRIO CHE SO AZZI VOSTRA ! ! !
LA VERITA’ VIENE SEMPRE A GALLA.
COME NOTO, IL SUD è SEMPRE SERVITO AL NORD, PER CATTURARE GLI AIUTI DI STATO.
COME RISAPUTO I TERRONI, SONO SEMPRE STATI MANOVALANZA PER IL NORD.
COME SEMPRE IL SUD E’ UNA RISERVA DI SCHIAVI, CHE PUNTUALMENTE VENGONO RISPEDITI A CASA, COME IL NORD SI INVENTA UNA CRISI.
QUELLI DEL SUD, CHE HANNO RIMEDIATO LE BRICIOLE DEI NORDISTI, SONO I MANOVALANTI-COLLUSI DEI FURBI DEL NORD.
ORA QUELLI FURBI DEL NORD, CHE SI SONO MANGIATI TUTTE LE RISERVE DELLO STATO, SPUTANO SU QUELLI COLLUSI-MANOVALANTI DEL SUD, PERCHE’ CONTINUANO A CHIEDERE BRICIOLE.
NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE DI LEVANTE ! ! !
L’allegria di Fini di essersi liberato del rospo che teneva dentro mia ha fatto piacere.
Resta di destra ma ha avuto coraggio. Bersani prendi lezione dal ex/post fascista Fini.
Fini, dietrofront
una pena…per non dire uno schifo
non credo proprio…Fini sa quello che fa anche se è uno di destra e vedrai che quando ci saranno da votare leggi porcate come quella elettorale che vuol mettere in discussione o le leggi ad personam…si farà sentire eccome !!! Lui vuole solo una cosa…essere espulso dal PDL, solo allora fonderà un nuovo partito, questa è la mia analisi.
che pena..l’ultima speranza dei sinistri è un fascista rinnegato…ecco perchè perderete semrpe!!!!
Post come questo sono indispensabili per distinguerci fra menti pensanti e non, si anche fra noi “grillini”. Non tenere conto del passato, nel paese della memoria cortissssssima, è opera fondamentale, l’astio che si respira sempre più denso e soffocante, non è altro che il risultato, di un eterno presente, che si trascina faticosamente, a causa di zavorre come queste, fino ai tentativi di golpe, ed alle migliaia di attentati, di cui non si conoscono ancora oggi i veri mandanti e le cupole.
Rifiuto, categoricamente chi faccia, anche da grillino, finta che tutto ciò sia del PASSATO.
Per guardarsi dentro e risollevarsi, è urgente più che mai, approfondire queste questioni renderle argomento del giorno, per offrire a tutti, un’occasione di riflessione che coinvolga tutti i mass media, perchè solo facendo chiarezza e rendendo ovvie, questioni STORICHE come queste, possiamo riaccendere, un desiderio di unità identitaria. L’Italia e gli italiani ne hanno un’estremo bisogno, solo così potremmo all’ontanare da noi, la follia antistorica leghista.
PARLARNE PARLARNE PARLARNE
Ci saranno, dei mea culpa da fare, e forse ridimensionare localismi e divisioni basate sull’ignoranza, di chi, non conosce e non vuole sapere e che anche da “grillino” liquida sbrigativamente e ciò è gravissimo.
BASTAA con la polvere sotto il tappeto, ma ben vengano chiarimenti e discussioni su realtà storiche, ripudiate e negate e stravolte, dal più becero RAZZISMO fatto come sempre di slogan, che nulla hanno a che fare con la realtà dei FATTI!
Che modo migliore di festeggiare La Liberazione?
Liberi anche dalle falsità ed ipocrisie dei contestatori di un’unità, oramai necessaria ed innarestabile ma costruita sulla verità!
Come premessa mi sembra un libro fortemente meridionalista, non dimentichiamoci dell’eccidio di Turin, del 1864, fatto eseguire dai savoja, per mano di soldati meridionali.
http://www.nostereis.org/la_strage_di_torino_del_1864.html
Anche questa è storia, e le vittime non sono sempre stati loro.
Oggi ho sentito di una che ha fatto una festa per il suo ….Divorzio….
siamo alla frutta
E perchè?
Si festeggia un matrimonio, perchè no un divorzio, soprattutto se è da uno che ha una mantalità tipo quella che impera qui?
Alla larga, meglio single.
P.S. – Con i matrimoni tra culattoni e lesbiche, ti scandalizi per un divorzio?
A me, quelle cerimonie suscitano solo schifo.
Un divorzio tra persone civili può essere un nuovo inizio.
Certo, fra persone CIVILI.
La solita ipocrisia di questa pseudo destra.
Tutti talebani della cristianità che si autoimpongono di pensare che davanti al divorzio ci si debba strappare le vesti e cospargersi il capo di cenere… salvo poi scoprire che sono i primi a divorziare, a risposarsi e a ridivorziare nuovamente. Oppure convivono senza darsi troppe pene per il fatto che vivono nel “peccato”.
la tua stupidità è elevata alla potenza del quadrato
Ormai l’alba è al……..tramonto, delle facoltà di intendere e volere.
Un’altra ragione per cui i partigiani sono stati indispensabili (di tutti i colori come fu) è sicuramente la resistenza politica del primo dopoguerra che permise di attenuare il fatto che la l’esercito alleato ci occupò di fatto e contribuì a spazzare via il regime fascista inventato da noi stessi. Ma il CNL potè trattare politicamente proprio perchè presente sul territorio e armato (molti di loro erano socialist rivoluzionari e comunisti credete che gli americani non li avrebbero tolti di mezzo volentieri??) così che abbiamo avuto la possibilità di scrivere una delle più belle costituzioni del mondo e evitato il pericolo di finire sotto una dittatura fascista di seconda generazione, nonostante la CIA abbia poi svolto il ruolo che dovremmo noi tutti conoscere. E che ha cominque influito negativamente e sempre con una spinta a destra per tutto il ‘900.
MA LA COSTITUZIONE È RIMASTA.
LA CIA NON CI SI INCULA PIÙ DI STRISCIO.
LA DESTRA È IN CRISI.
LA SINISTRA NON ESISTE (QUASI) PIÙ.
IL MOMENTO È QUELLO GIUSTO.
CHE IL 25 APRILE CI RISCALDI IL CUORE E L’ANIMO.
I NOSTRI NONNI SONO STATI DEI COMBATTENTI ED HANNO COMBATTUTO PER LA LIBERTÀ.
CONQUISTIAMOCELA QUESTA FOTTUTA LIBERTÀ.
UNA VOLTA PER TUTTE.
W IL 25 APRILE
come no, i partigiani stavano sulle montagne, scendevano per uccidere
qualche tedesco ben sapendo la risposta dei tedeschi, tornavano su fra i
boschi mentre i nazisti rastrellavano dei poveri innocenti che non
c’entravano nulla e li uccidevano come rappresaglia.BELLA LOTTA DI
LIBERAZIONE..
mettetela come volete, ma la verità è che dopo lo sfondamento della linea
gotica non c’era più nulla che poteva fermare glia lleati e ai tedeschi
premeva solo andarsene via in fretta e furia, tornare in Germania senza
tanti complimenti. Solo allora i partigiani sono scesi dalle città coi
tedeschi che scappavano via per far credere che le avevano liberate loro, e
ne approfittarono per uccidere chiunque aveva un sia pur debole legame col
fascismo: almeno 20 mila persone, fra cui i 7 fratelli Govoni di Pieve di
Cento che persino RFC riconosce essere stati solo vittime dell’odio, i 600
civili e militi della RSI gettati in fosse comuni nel mattatoio della
ex-colonia di Rovegno in val Trebbia, i 200 paràè della x-mas trucidati in
massa sul monte Manfrei dietro Savona, la piccola 13enne Giuseppina Ghersi
fucilata perchè ritenuta una spia fascista
(http://4.bp.blogspot.com/__sovc-LxprE/SLEszuoySKI/AAAAAAAAB0Y/uKcTfQcmXBc/
s400/AUSILIARIE1.jpg).
A dimostrazione che non ci devono essere morti di serie A e di serie B: ci
sarà una vera riconciliazione nazionale solo quando si riconoscerà che
quella del 43-45 è stata solo una assurda guerra civile fratricida che ha
sparso fiumi di sangue da entrambe le parti.
In russia persino Putin ha riconosciuto che il massacro di Katyn lo provocò
Stalin!
A parte che ho parlato di altro e la composizione del CNL era di tutti i colori tranne il nero dei fasci ovviamente, poi non sono comunista e se vuoi parlare male di stalin sfondi una porta aperta, e contare i morti è un poco da ipocrita perchè chi ci portò in guerra sono stati i fascisti amici tuoi, e pure in russia vi hanno mandato a morire come mosche per l’impero ma ti rendi conto…. per non parlare dell’africa e degli ebrei, ma non vi vergognate….
http://www.youtube.com/watch?v=RW7PPpyo6yw&NR=1
CARICAAAAA!!!!
QUANTO MANCAAAAAAAAAA???????
ciao Francesco 🙂
Il Sindaco di Matera invita la trota al sud
”Al Sud Renzo Bossi non e’ mai venuto?
E allora lo invito io, a mie spese, a visitare Matera, i suoi Sassi, patrimonio mondiale dell’Umanita’, e a conoscere la sua storia, altrettanto profonda rispetto a quella della sua cara Padania”.
*****
Il papà gli sta organizzando il viaggio: accompagnatrice e cartina italiana sia mai che finisca al polo
La trota rifiuterà l’invito, dice che di sassi ce ne sono tanti anche in padagna.
E sono sassi più grossi, più belli e sopratutto sono sassi celtopadani
Ed alla vista dei sassi Renzino esclamò: ma le costruiscono ancora così le case a Matera?
;-D
🙂
ciao cettina, baciocco 🙂
E’ più probabile che si smarrisca fra case abusive , canili abusivi (vedi servizi di Striscia) e rifiuti.
Ma quelle cose ormai fanno parte del paesaggio.
E poi ci si lamenta che perdiamo turisti.
alba,
torna al tuo banchetto. Per questa volta ti meriti un bel 3 in italiano, per incoraggiamento.
P.S.
Non demoralizzarti anche il trota alla fine è riuscito a prendere il pezzo di carta…
giusto un intervento da TROTA quale sei, ti sei candidato per il Nobel della Ignoranza, vai a scrivere sulla tua Padania Libera e dì a Bossi di divorziare dalla moglie terrona, poveretta…chissà quali atrocità deve sopportare….
Follia nel Mantovano, uccise 3 persone
MILANO
Si chiama Omar Bianchera, ha 42 anni e risiede a Volta Mantovana l’uomo che questa mattina ha ucciso la ex moglie, Daniela Gardoni, di circa 40 anni, una vicina di casa e un’altra persona prima di far perdere le sue tracce nei boschi che attorniano la zona collinare dell’alto mantovano, vicino al lago di Garda. Le forze dell’ordine hanno organizzato battute e posti di blocco in tutta la zona per rintracciarlo ma l’uomo sembra aver fatto perdere le proprie tracce lungo i declivi che arrivano sino al Garda, tra le province di Brescia, Mantova e Verona. Sarebbe armato di tutto punto.
Avrebbe con sè due pistole e un fucile e si teme possa uccidere ancora. La strage è cominciata questa mattina in un appartamento nella via principale di Volta Mantovana, viale Risorgimento. Qui Bianchera avrebbe raggiunto la ex moglie con la quale si era separato da alcuni anni. Lei aveva ottenuto divorzio. Tra i due sarebbe scoppiata in strada una lite furibonda figlia dei contrasti preesistenti tra i due coniugi, nel corso della quale l’uomo avrebbe fatto fuoco , uccidendola sul colpo. Poi, in auto, avrebbe raggiunto un bar che si trova alla periferia del paese, sulla strada per Monzambano, e qui avrebbe ucciso una vicina di casa con la quale esistevano da tempo dissapori per motivi non ancora noti.
Quindi avrebbe raggiunto il paesino di Picar, a un chilometro di distanza, dove avrebbe ucciso un uomo di 35 anni in auto, un vignaiolo del paese, nel cortile di casa sua. Anche in questo caso sembra che tra i due da tempo i rapporti fossero tesi ma non si sa ancora per quale motivo. Bianchera è quindi fuggito facendo perdere per il momento le sue tracce. Omar Bianchera, l’uomo che ha ucciso l’ex moglie Daniela Gardoni di 38 anni, e due altre persone nel mantovano, è nato il 3 giugno 1966, ha 44 anni ed è un autrasportatore.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201004articoli/54421girata.asp
cazz! io avevo sperato che ci fosse il minkiovano
tra le vittime !!!! sperem alla prossima mattanza!
Ha detto Fini che per adesso non può far cadere il governo.
Bisogna attendere ancora sei mesi perché i parlamentari maturino la pensione.
(servono minimo due anni e mezzo)
e allora?
aldissimooooooooooooooo buona festa della liberazione combatente partenopeo 😉
Ciao Eduardone
Hai visto che questo individuo qui sotto ha seguito il mio consiglio,
non ha risposto perché si sta facendo i cazzi suoi.
Scopaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Sei un vero genio!!!!
Il tuo intervento sprizza generosità ed intelligenza da ogni parola, complimenti!
ANCHIOOOOOOOOOOOOOO
Alla guida vedo bene il Tarci.
L’ITALIA ANDREBBE DIVISA SUL SERIO………MA NON GEOGRAFICAMENTE, MA PER QUOZIENTE DI INTELLIGENZA, DA UNA PARTE I LEGHISTI, E DALL’ALTRA GLI ITALIANI !!!!!!!
Ma dai su….. chi mangiava il sapone credendo fosse burro
Sto rimpiangendo Benettazzo…
Che fa rima con…
con …la tua testa.
Oggi è Pino 25 Aprile
Chi la guida?
QUOTOOOOOOOOOOOOOOOOO
@ Alex Scantalmassi
Guarda che la cultura non è un affare di destra o di sinistra.
Cosi’ come è assurdo mettersi a discutere (o guerreggiare) contrapponendo il nord al sud.
E’ solo una questione di ignoranza o meno.
Anzi, per meglio dire… intelligenza o meno.
A sentir parlare te, pare quasi che non sia possibile coniugare l’attenzione per la cultura con l’efficia nell’azione del governo.
Si puo’ essere bravi amministratori e nel contempo nutrire profondo rispetto per quelle che sono le nostre ricchezze culturali.
In Italia non si è ne uno ne l’altro.
Questi sono i tuoi problemi.
Non i miei.
Quindi non vale mal comune mezzo gaudio.
E ti ho risposto sotto…
ottimo spunto lo studio sarà ‘comparato’
L’ape però è una meraviglia.:-)
*****
Il 25 aprile 1945, Milano, Torino, Verona, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e altre città italiane furono liberate dall’occupazione nazista con una insurrezione armata delle formazioni partigiane guidate dal Comitato di liberazione Nazionale. Fu l’atto di nascita della nuova Italia dopo il ventennio di dittatura fascista, dopo i lutti, le distruzioni e gli orrori seminati nel nostro Paese e In Europa dai fascisti e dai nazisti
viviana v., Bologna
*****
————————————————-
Con tutto il rispetto per coloro che combatterono e persero la vita combattendo i nazifascisti, ripeto cio’ che ho appreso dalla mia famiglia di partigiani della prima ora che ha avuto i suoi bravi morti e feriti.
“Se non ci fosse stato l’esercito alleato a mettere in fuga i Tedeschi e i reparti dei repubblichini, non ci sarebbe mai stata l’occupazione da parte dei partigiani delle citta’ del nord.
Abbiamo occupato citta’ vuote o semivuote dal nemico!
Chi si illude che un’armata di cittadini malamente armata potesse sconfiggere l’esercito del terzo reich e metterlo in fuga e’ un bugiardo, sopratutto verso se stesso.”
te di che citta parli?
ho tre parenti partigiani morti in combattimento.
penso che dovresti vergognarti.
VAFFANCULO IGNORANTE INFORMATI QUANTI MORTI HANNO FATTO GLI ALLEATI BOMBARDANDO CHIESE ED OSPEDALI
chi crede che una massa di cittadini male armati e senze una organizzazione consolidata potesse mettere in fuga l’esercito più forte del mondo racconta male la storia
ma chi pensa che un popolo possa meritare degnamente una libertà strappata da altri e regalata senza onore personale e senza il sacrificio del proprio sangue mente sulla sua dignità di uomo
Star, anche la mia famiglia ha fatto la sua parte ed anche a me sono state raccontate di persona.
Non c’erano solo gli americani, ma anche gli inglesi, canadesi, polacchi, francesi neozelandesi
Non hanno soltanto liberato l’Italia, ma combattuto contro la Germania, avevano una guerra da vincere.
Le bombe degli alleati hanno fatto dopo l’8 settembre più morti che durante l’intero conflitto.
I partigiani hanno dato la vita per abbattere una dittatura e per ridare agli italiani la libertà.
L’aiuto dei partigiani alle truppe alleate è stato determinante per la liberazione.
Checchè se ne dica il loro aiuto è stato importante ed è grazie anche alla lotta partigiana se l’Italia si è liberata dal giogo nazifascista e dai tedeschi.
E’ bugiardo, ma su questa bugia ci campano da sessant’anni.
E la dottrina l’hanno inculcata per altrettanti anni.
E si vede.
Qui si ripete a pappagallo quello che è stato loro insegnato: non pensare che qualcuno si sia documentato.
Al massimo lo fanno i “destri”.
Per questi, c’è un solo verbo: quello di Grillo.
Il resto, anche la Storia… espressione della propaganda di destra.
Margherita da quanto in qua ti documenti?
Mavalà che tu attingi sempre e soltanto dalla bocca di B, sei il manuale del perfetto seguace berluschino ^_^
ps Margherita:
e se proprio intendi dare del bugiardo almeno motiva, sennò statti zitta!
Silvanetta, leggi il mio commento e vedrai che ho parlato di “Esercito Alleato”, non di Americani.
Nessuno si fidava dei partigiani e sono sempre stati guardati con grande diffidenza da tutti i comandanti alleati. Solo verso la fine della guerra questi sentimenti sono cambiati.
Io non ho mai detto che i partigiani non hanno combattuto e pagato un caro prezzo per la liberazione delle citta’ del nord Italia, ho affermato che mai avrebbero potuto fare niente senza che l’esercito alleato non avesse messo in fuga i nazifascisti. E infatti l’ordine dell’insurrezione viene dato il 23 Aprile 1945, quando gli alleati misero i fuga i nazifascisti.
Questa e’ la cartina con le posizioni dell’esercito alleato dal 9 Aprile al 2 Maggio 1945:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/3c/SpringOffensiveItaly1945.jpg
Il 23 Aprile le forze alleate erano arrivate al fiume Po.
Grazie, conosco quei posti e là il 25 aprile è molto sentito e partecipato…
ps. come nella mia regione 🙂
Oggi mio comune ha organizato un incontro con un vicino ultra settantenne tornato vivo da Mathausen
E parlava da come la dittatura fascista aveva messo sotto sopra lo che rimaneva di repubblica e repubblicani contrari al fascismo.
Poi forze tu dimentichi che tuo ducetto non dava lavoro a chi non aveva la tessera dal partito fascista e chi si oponeva o finiva nel treni della morte o la pasava male
Nonchè quelli che denunciati da vicini per “comunisti”
sai mi fa ricordare adesso tuoi amici di ultra destra al potere i xenofobi della lega che promuovono la denuncia dal indocumentato fatto da medici o insegnanti.
Tuo paese fu devastato dal fascismo col odio e con il terrorismo ma ci furono coraggiosi e fortunati che scapparono e anche si era pieno da COLLABORAZIONISTI E STAFFATORI DELLA REPUBBLICA si organizzarono per sabbottare i regimen fascista che tu hai tantissima affinità
VERGOGNATI DAVANTI A PERSONE COME MIO VICINO DI CASA CHE PER RESISTERE AL FASCISMO FECE ANNI IN UN CAMPO DI CONCENTRAMENTO NAZISTA, E MESSO IN TRENI DELLA MORTE PER PERSONE COME TE
Con chi ce l’hai, Dumas?
Se parli a me anche dopo quello che ho scritto, ti consiglierei veramente di imparare l’Italiano perche’ ho come l’impressione che prendi lucciole per GROSSE lanterne.
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Napolitano ricordati che non sei stato eletto dai cittadini ma da leggi fatte da Berlusconi…non sei il nostro Presidente ma il Suo!!!
Visto chi ci è venuto a trovare, PROPONGO AL BLOG, di prendere accuratamente nota dei commenti dei vari leghisti che intervengono!!!
Così da poter fare uno studio antropologico su un evento raro da testimoniare e cioè: l’attuarsi di un passaggio evolutivo in un gruppo umano da una forma sociale ad un’altra, questi avvenimenti sono rari e quindi è un’occasione poterli studiare dal vivo.
Raccogliamo i commenti per pubblicarli in un saggio antropologico.
CHE DITE
Pistola!
E’ già stato fatto su di voi, con le vostre idee idiote.
TUTTO E’ DOCUMENTATO (per una tesi di laurea sugli idioti e sparizione di post) con il PRINT SCREEN
Ci sarà da ridere quando saraà pubblicato!
ottimo spunto lo studio sarà ‘comparato
TUTTO E’ DOCUMENTATO (per una tesi di laurea sugli idioti e sparizione di post) con il PRINT SCREEN
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qualcuno può spiegare al solito cretino,
che sono i lettori stessi a cancellare i post più idioti?
http://zh-cn.facebook.com/note.php?note_id=375011864623
Ma è mai possibile che l’ opposizione non esista.. PD di merda dai le dimissioni in blocco…invece nò! Vogliono morire piano piano ma non sanno di far morire un sacco di gente.
Napolitano non essendo il mio presidente nel senso che non ho potuto votare gli onorevoli che Ti hanno votato, per mè sei un cittadino comune come tanto altri e ti maledico nel vero senso della parola. Napolitano c’è tanta gente Italòiana che soffre, oltremodo per le frme che metti assecondsando dei criminali!!
Bravo..passerai sicuramente alla storia come il carnefice di giustizia ed imparzialità….solo per salvare il PD!!??
Berlusconi contestato alla Scala
E il vergognoso gesto nei confronti di Piero Ricca al quale viene strappato con prepotenza il megafono dai soliti sgherri.
…..
Ma forse nemmeno in Colombia succedono più queste cose…
Secondo voi ci sono gli estremi per il GRANDE PIERO RICCA di denunciare chi gli ha strappato il megafono, per ABUSO DI POTERE?
Vergognoso che uno non possa espletare le sue prerogrative istituzionali, o anche solo personali, senza che ci sia qualche cretino che vuole mettersi in mostra.
Da cittadina, di tutte queste manifestazioni antigovernative, che siano in Italia o in Grecia, penso che siano solo frutto non solo di dissennatezza, ma proprio anche di un progetto criminale.
In definitivs: quando c’è di mezzo la salvezza del proprio Paese (per quelo che riguarda la Grecia), è da criminali comportarsi come quello che stanno facendo i sindacati greci.
Ma cosa ci si può aspettare dai sindacati, ora che hanno esaurito la loro funzione?
Solo il mantenimento del potere, anche provocando il fallimento del loro Paese.
In Grecia è di estrema attualità, ma anche in Italia non è che sia diverso.
Tanti anni fa, quando Vittorio Sgarbi conduceva un angoletto televisivo su Canale 5 intitolato “Sgarbi Quotidiani” egli parlo’ del sud Italia prendendone le difese da quelli che erano gli attacchi portati da una Lega che stava emergendo nel panorama politico italiano.
Io non ho mai sentito piu’ una difesa forte e decisa come quella, da nessun’altro.
Fece letteralmente a pezzi la Lega, e difese in maniera magistrale quel sud Italia che lui evidentemente amava per via delle grandi ricchezze artistiche che il sud racchiude in se. Parlo’ degli uomini di cultura che il sud ha espresso, le opere d’arte. E fece a pezzi quel nord nebbioso, noioso, ignorante.
Persino mio padre, vecchio Berlingueriano, che storceva il naso ogni volta che vedeva Sgarbi, rimase a bocca aperta e disse “bravo, questa volta mi è piaciuto”.
Chi ha sensibilità non puo’ che amare il sud, è l’Italia senza sud è pensabile solo dagli ignoranti.
Luca Correale
La prossima volta voto Lega
Da “nordista” ti consiglio di non cascarci anche tu.
Venti anni fa ci sono cascato anch’io,poi mi sono accorto : sono incapaci totali,del federalismo non gliene frega,ne’ sanno cos’e’.
Alcuni li conosco di persona,l’unica cosa che gli importa e’ lo stipendio da 20 mila al mese.Prima non sapevano come sbarcare il lunario.
Siamo nella merda totale…e fra poco al nord se ne accorgeranno..
IL SOLE DALLE ALPI VI RISCALDERA’
L’ACQUA DEL PO VI DISSETERA’
MA SE VOLETE MAGNARE, ANDATE A LAURA’
Veramente l’acqua del Po più che dissetarti ti procura una lunga e maestosa diarrea che si sfoga però ….dalla bocca, visti i discorsi dei capobastoni della lega.
L’acqua del Po la lasciamo bere a te, noi beviamo acqua non inquinata.
In quanto al sole ti ricordo che siamo in Sicilia, la terra del sole.
Lavorare? Io l’ho fatto per tanti anni, pagando sempre le tasse, tu?
Fini nel Pdl non può e non DEVE più starci.
C’è entrato per convenienza, ma è già da anni che si sa che questa fusione gli stava stretta.
A partire dalle elezioni in cui vinse per un pelo Prodi, in cui lui e Casini abbandonarono completamente Berlusconi, lasciando che facesse DA SOLO la campagna elettorale, che per poco non vinse.
Questi due non si rassegneranno mai ad essere in subordine.
Pur venendo dalla melma, da cui non sarebbero mai
usciti senza Berlusconi, si sentono legittimati.
Come la Lega.
Tutta gente che era una nullità, e adesso so sente il “Re TrAVICELLO”.
Occhio a non fare la sua fine.
“Pur venendo dalla melma, da cui non sarebbero mai
usciti senza Berlusconi, si sentono legittimati.”
Margherita, è Berlusconi che viene dalla melma: Banca Rasini, Provenzano, Riina, Mangano, Dell’Utri……..
Micio micio
Il Pdl è nelle peste…
Fini e Casini ti sono indigesti per ovvii motivi, non Bossi però nonostante abbia fatto cadere il governo di B e che per parecchio abbia sostenuto questo:
http://www.youtube.com/watch?v=N1FPnGzuXZU
Margherita a fuoria di abbeverarti alla fonte di B la tua mente è stata ammaestrata e abituata a scordare parecchie cose.
Tranquilla però ti aiuterò io ^_^
No Silvanetta, non è il PDL che è nelle peste, e la conferma si è avuta dal Congresso.
Nelle peste c’è Fini, e ci si è messo lui.
Per me, può andarsene tranquillamente: nessuno sentirà la mancanza di uno che, facendo parte di una coalizione, l’attacca un giorno sì e l’altro pure.
Con l’aggravante di ricoprire una carica procacciatagli da quella stessa coalizione.
A parte tutto, ma voi avreste MAI pensato un ex MSI, ex Alleanza Nazionale diventasse una figura di tal spicco?
Io no, voi no e loro neppure.
Eppure, c’è qualcuno che non è pago di un risultato così improponibile, fino a qualche anno fa
Vuol dire allora che c’è di mezzo qualcosa d’altro, non certo edificante.
Margherita il Pdl E’ nelle peste, altrochè!
I voti e i consensi calano per quanto si cerchi di mascherarli e minimizzare, la faccia di B richiede sempre più cerone per coprire i segni che i versamenti di bile gli procurano
All’interno della coalizione c’è nervosismo e preoccupazione da un bel po’ e non credo dipenda tutto da Fini e dalle posizioni che ha assunto.
A te non interessa Fini come non ti interesserebbe chiunque altro avesse messo i bastoni tra le ruote al carrozzone di B.
Su Fini vedremo in seguito, siamo solo all’inizio della querelle (io non dimentico che è un ex fascista).
Tuttavia vedergliele cantare in faccia me la sono proprio goduta!!
Ma a proposito di ex fascisti il Pdl ne è bello zeppo
E chi l’avrebbe detto.
Gente come Prodi, Veltroni, Fassino & C. ci hanno fatto buttare il sangue per sentirli dire (e FARE) QUALCOSA DI SINISTRA…ma ci hanno sempre delusi e i nostri improperi nei loro confronti sono stati tanti per questo motivo.
Perchè ora allora non dire VIVA FINI! se sta cercando finalmente di dire e FARE e CON CORAGGIO, non dico cose di sinistra ma almeno cose DEMOCRATICHE!
BRAVO FINI e compagni coraggiosi.
E per dire BRAVI io a gente di destra…ce ne vuole!
Fini da lodare…nelle intenzioni!
Nel “costrutto” sta serrando i ranghi e “richiamando” i tanti delusi di alleanza nazionale,
visto che nel PDL …sono relegati al ruolo di comparse!
…magari diventera’ “simpatico” a tanti dipietrini e grillini…ma Fini e’, e rimane un trasformista di vecchia maniera!
Fini e’ attaccato al potere…e per questo sta facendo la guerra…secondo me.
Non mi importa molto i motivi per cui fa certe cose.
Se riesce a fare cose GIUSTE per la Nazione per me va bene.
Bossi non è un trasformista?
Tuonava contro Berlusconi, lo definiva mafioso……ora è suo alleato!
Più opportunismo di così……….
Tutti coloro che attaccano berlusconi, fanno cose giuste?
…e’ questa la “vera” malattia dell’Italia contemporanea!
Vi siete impantanati nella logica del berlusconismo e invece di pensare a costruire…ci si accontenta di qualsiasi cosa pur di compiacere e soddisfare i nostri istinti sadomaso:
appoggiamo Fini e magari anche forza nuova o tutti coloro che per “convenienza” aizzano contro berlusconi…
loro “vinceranno” le poltrone e incrementeranno il loro conto in banca
…noi vinceremo il mongolino d’oro!
istinti sadomaso….mongolino d’oro?…
ma che centrano ste cazzate?
Ma sei sicuro di stare bene con te stesso quando scrivi certe cose?
CUCCURRUCCUCCU’ PALOOOOMAAAAAHHHHHH
BUONA PADANIA A TUTTIIIIIIIIIIII
Te la regaliamo tutta!
Ci vive una brutta genia!
Continua a mangiar sapone
Mai mangiato, com’è?
lascialo perdere cettina, è il mantovano senti che puzza di alcool!
No non è il mantominchia, se è possibile questo è ancora più scemo, se non altro perchè è anche convinto di essere spiritoso
RESISTENZA OGGI
Resistenza alle leggi ad personam
Resistenza alla Lega che vuol dividere l’Italia
Resistenza alla follia del nucleare
Resistenza alla mafia e alla corruzione
Resistenza alle tv spazzatura
Resistenza alla evasione fiscale
Resistenza al sistema elettorale attuale
Resistenza ai piduisti, mafiosi e indagati
Resistenza alla Chiesa di potere
Resistenza per il diritto al lavoro
Resistenza al precariato
Resistenza per il diritto allo studio e alla ricerca
Resistenza contro qualsiasi guerra e occupazione
e l’elenco potrebbe essere lunghissimo…
W la Resistenza dei popoli per la LIBERTA’
MI ASSOCIO!!!!
Resistenza del boiler
IL PAESE DEGLI IMBECILLI
Ditemi se puo’ esistere al mondo un Paese dove il popolo in massa, come qui al Nord,ha votato un partito ,il cui capo ha ingannato la prima moglie per anni,facendosi mantenere,dicendo che studiava Medicina e girava con la borsa da medico,mentre,invece,passava le giornate al bar a giocare a biliardo.
Un Obama o Merkel o Sarkosy, con queste credenziali, non si presenterebbero neanche per un posto ad una pizzeria al taglio.
Berlusconi contestato alla Scala
E il vergognoso gesto nei confronti di Piero Ricca al quale viene strappato con prepotenza il megafono dai soliti sgherri.
http://www.youtube.com/watch?v=5VncJD7Vzvg
Pdl, Fini: ”Non voglio fare altri partiti e non ci saranno imboscate. Voto anticipato da irresponsabili”
Roma – (Adnkronos/Ign) – Il presidente della Camera a ‘In mezz’ora’ di Lucia Annunziata: ”Non devo lasciare la presidenza della Camera per esprimere opinioni. Sono pronto a incontrare Bossi”. Poi avverte: ”I magistrati non sono un cancro ma baluardo per la legalità”. Sul federalismo: ”Discutiamo dei costi, serve ma deve garantire coesione”. Berlusconi: “Per le riforme serve massima condivisione”. Bocchino annuncia le dimissioni da vicecapogruppo della Camera.
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Meno male che c’è almeno uno che ragiona nella maggioranza.
Gli altri farneticano: rimbambiti o per l’età o per problemi di salute……
C’è anche qualcuno rimbambito da pulsioni sessuali.
Non mi pare che queste siano migliori di altre.
Ti riferisci a Berlusconi?
No, a Fini.
Berlusconi
va a puttane, ma la puttana pare che qualcuno l’abbia in casa.
Guardando con piu’ attenzione la trot… il figlio di Bossi ci si accorge che l’avannotto tiene la classica fisionomia del terruncello del sud.
1- Capa arricciulata come un cespo di radicchio maturato al sole di Calabria.
2- Naso e taglio della bocca assomigliano a quelle figure della magna grecia salentina
http://www.youblob.org/wp-content/uploads/2008/10/renzo-bossi.jpg
Che c’è di celtico in quella capa di scugnizz?
Sarà anche vero che non è sceso mai al di sotto di Roma, pero’ o sang è quello, terruncello. La madre infatti è nativa della Siculia.
Al nord non ci sono piu’ i veri padani, ormai. Forse li trovi solo in alta montagna, chissà.
O forse sono tutti in Calabria a prendersi una laurea come fece la Gelmini.
Fatti un giro Istruttivo in Toscana.
Valà, che ti sistemano per …conto terzi.
@ Alex
Bella la Toscana, regione con città d’arte ricche di opere di inestimabile valore.
Direi il fiore all’occhiello dell’Italia.
Ma alla trota che interessa?
Egli gira l’Italia con il Gps appresso per vedere quanto a sud stà.
Lo scugnizz figlio di madre sicula e padre scemo.
Guarderei meno Monumenti, ormai Stranoti, e mi concentrerei di più sugli esseri umani.
Ma quando manca il Talento…non si può chiedere troppo.
Giusto qualche nozione…quà e là.
@ Alex
Bravo, cominciamo a pensare agli umani.
A Milano pare che vi sia tanto da fare.
Perchè sei di Milano?
E’ vero il Sud era pieno di attività produttive. Ma non bisogna avere una prospettiva “meridionalista”,perché è scontato che se uno Stato conquista un territorio dopo lo sfavorisce nelle scelte politiche-economiche. Però è anche vero che è sbagliato avere una prospettiva “nordista” che vuole solo deresponsabilizzare. La verità è che in quel periodo ci furono cambiamenti sociali, economici,tecnologici e altre situazioni contingenti che misero in crisi alcuni settori(come accade oggi, si veda “Noi della meridionale Italia” Luigi De Matteo).
Perciò io capisco gli amici del Nord che votano un partito come la Lega(a mio parere uno dei pochi veri partiti rimasti in Italia) che è stato in grado di cogliere quello che è poi l’espressione del “popolo padano”.
Comunque io credo in questo Sud,qui la crisi ha colpito, ma gli effetti sono stati molto minori. Qui pochissimi hanno un mutuo da pagare per la casa, non si poteva fare prima e continua a non farsi oggi,rispetto al nord pochi hanno perso il “posto fisso” perché già non c’era.Qui c’è un livello di qualità della vita che non ci potremmo permettere.
Chissà forse è meglio la secessione? dovremmo richiamare i borboni?
Le prossime voto LEGA.
L.C.
AGROPOLI(SALERNO)
Ti eri illuso che mi fossi bevuto i tuoi Heil Obama?
O le tue cazzate climatiche?
Pensavi che i tuoi veri obiettivi sarebbero rimasti al coperto per molto ancora?
Se ci tieni alla tua causa faresti meglio a venire qui.
Perchè ho appena iniziato con VOI.
Dovremmo essere ancora qui a celebrare 300 e rotte vittime, fra dissidenti politici, delinquenti comuni e qualche ebreo, per l’azione irresponsabile, a guerra ormai finita , di una cellula partigiana, che hanno fatto per dimostrare che c’erano anche loro?
E che dire.I tedeschi avevano detto: si consegnino i responsabili, e non ci saranno ritorsioni.
Col cavolo che si è presentato qualcuno.
L’unico che ha fatto la figura del vero eroe, e che magari passa per fascista, è Salvo D’Acquisto che pur non c’entrando niente, si è sacrificato per salvare tanta gente.
I cosiddetti “partigiani” si sono guardati bene dal farlo.
Margherita non lo sa che qui trova gente preparata e continua a difendere l’indifendibile.
Banca Rasini, Provenzano, Riina, Mangano l’eroe, Dell’Utri………tutte brave persone a suo giudizio?
E difenderebbe anche Schifani, siculo anche lui……..
Ma su Falcone e Borsellino che ha da dire?
Cettina, oggi non me ne frega niente di quella gente come non me ne è mai fregato.
Mi interesserebbe di più riequilibrare le cose, far vedere quanto sia stato occultato, nascosto, distorto.
Ma non si può parlare con chi non si è documentato, e si basa solo sul blog di Grillo.
Per certa gente c’è solo il “Verbo” di Grillo.
Poveri loro, e che buon pro gli faccia.
Parli delle nefandezze di Berlusconi?
Hai ragione, lui nega anche l’evidenza!
Perchè bisogns ripetere cento volte le stesse cose?
C’è un difetto di apprendimento?
Falcone e Borsellino appartengono ad una specie che non esiste più.
Ho anche il sospetto che molti di coloro che OGGI li incensano, facessero a gara per screditrarli.
Meglio lasciar perdere, dammi retta, Cettina.
SE NELL’EX TERRITORIO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE ERANO RIMASTI I BORBONI,LA GENTE DI QUEI POSTI ADESSO ERANO CITTADINI SPAGNOLI,CON TUTTI I BENEFICI CHE CI SAREBBERO STATI.SE NON CI FOSSE STATA L’UNITA’ D’ITALIA,NON CI SAREBBERO STATI NAZISMO E FRANCHISMO,CHE NASCONO DAL FASCISMO,CHE A SUA VOLTA E’ NATO IN ITALIA E AUTOMATICAMENTE NON CI SAREBBE STATA LA SECONDA GUERRA MONDIALE!!L’UNITA’ D’ITALIA E’ STATA UN PROBLEMA PER IL MONDO INTERO,RICORDIAMOLO.
M. VI AVREBBE CONQUISTATO INSIEME ALLE CAMPAGNE AFRICANE, SENZA OFFESA PER NESSUNO.
E POI DIMENTICHI LA 1ª GUERRA MONDIALE
SEI NELLA FANTAPOLITICA
Bene, bene……..sistemata la faccenda che non è stato il sud a suggere nettare dal nord, ma è successo il contrario, noto che avete spostato la questione su uomini e donne………….gli uomini invitano le donne a andare a lavare i piatti, le donne rifiutano chiamando gli uomini trogloditi………
E la lavastoviglie che fa?
@Sancho
Smettila di recitare Messe nelle retrovie a queste Sfigate.
E vieni QUI.
Dove c’è necessità di sperimentare la nostra Militanza.
Apri qui il tuo Centro Addestramento Reclute.
Ti saluto
Scajola, storia di un ministro al di sotto di ogni sospetto
Settanta giorni in carcere prima di essere assolto, gli insulti a Marco Biagi, la parentopoli a Imperia e ora gli interrogativi per mezzo milione di euro provenienti dalla “cricca”: ma uno come lui può ancora stare al governo?
“Certo, c’è bisogno di una moralità più forte, ma anche di non destabilizzare il sistema”.
Quando in febbraio a finire sotto inchiesta era stato Nicola Di Girolamo, il senatore abusivo entrato in Parlamento grazie ai voti della ‘ndrangheta e a falsi documenti che attestavano la sua residenza all’estero, il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, aveva invitato tutti alla prudenza.
Gli italiani si stavano riprendendo a stento dalle rivelazioni sul sistema di appalti truccati che ruotava attorno a una serie di ex stretti collaboratori del sottosegretario alla Protezione civile, Guido Bertolaso, che adesso si apriva un altro fronte.
Così Scajola, 62 anni, era apparso preoccupato.
E aveva paventato il rischio destabilizzazione.
Molti pensavano che si riferisse al sistema politico e a quello economico.
Ma in realtà, come si comincia a intuire adesso, Scajola parlava di se stesso.
Sì, perché intorno a “u ministru”, come lo chiamano nel suo feudo elettorale del Ponente Ligure, ruota un vero e proprio sistema elettorale e familiare che finora lo ha salvato da qualsiasi rovescio.
E che oggi, c’è da giurarlo, lo salverà anche dall’accusa di aver intascato un assegno da mezzo milione di euro gentilmente offerto nel 2004 da uno degli uomini della “cricca” che si era raggrumata dalle parti della Protezione civile: l’architetto Angelo Zampolini, alter ego e forse testa di legno del costruttore Diego Anemone.
[…]
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2479225&title=2479225
Di tutte le ritorsioni nazi- fasciste, quante avrebbero potuto essere evitate se non si fossero attuate stupide azioni assolutamente inutili da parte di quella gente che DOVEVA essere definita come “liberatrice”?
speculazioni inutili!
senza resistenza sarebbe stato peggio!
tutti gli oppositori passati per le armi direttamente!
NON DEVI CREDERE ALLA PROPAGANDA NAZI!!!
Il “problema” e’ la guerra!
Il problema e’ di chi l’ha voluta!!!!
Il problema e’ l’odio e la brutalita’ innescata dalla guerra!
Conosci il brano “la guerra di piero” di De Andre’?
…sparagli Piero…sparagli adesso…
Non dire cazzate!!!
sei proprio un deficiente e un vigliacco
con questa ennesima stronzata hai dimostrati quanto poco vale il tuo cervello
ma buttalo ai maiali che è meglio!
Bimbo, tu sei un idiota patentato, non sai di che parli, offendi i morti, offendi il dolore dei vivi, rinneghi la tua terra, se ti avessi davanti ti darei due schiaffi su quel brutto muso ch eti ritrovi, muso da deficiente
ma vatti a nascondere, che è meglio, sporco pusillanime senza cervello!
se fossi tua madre, ti farei passare questa boria bacata di dire stronzate e di offendere i morti
Spero proprio che qualcuno ti rintracci, sporco pivello senza coscienza, e ti prenda a legnate
Credo che tu sia giovane e stronzo, e quando sarai più vecchio resterai un vecchio stronzo
Hai il coraggio di sputare sui morti, vigliacco!
Non hai capacità di crescere, non hai coraggio, nè dignità, né onore, non sei nemmeno una persona, sei una bestia pusillanime e idiota
Se fosse per te gli italiani sarebbero stati deportati in un lager come razza inferiore e li avresti venduti tutti per un tozzo di pane
Ma levati la pappa dai denti, malcresciuto deficiente! Non hai nessun diritto a parlare e di offndere chi è morto per darti quello che hai, cresci prima, idiota!
NON È QUESTIONE DI CAZZATE È QUESTIONE CHE I NAZI ERA DAL ’33 CHE TRUCIDAVANO E I FASCI DAL ’22 QUINDI DI CHE COSA STAI PARLANDO????? I LAGER SONO COLPA DEI PARTIGIANI????
VIVA LA RESISTENZA CAZZO!!!
W IL 25 APRILE
VIVIANA QUESTO COMMENTO È DA NAZI.
IMBECILLE TORNATENE NELLA FOGNA DOVE TI PARTORì QUELLA ZOCCOLA DI TUA MADRE
ma pure tu con chi te la prendi scusa!
pure questo è un intervento da nazi.
io non sono nazi e non offendo nessuno
se non è diretto a me susami! ma parlate come dei nazi.
nazista è chi uccide gli altri, chi li tortura, chi falsifica la verità, chi porta avanti una campagna del Male, chi è seguace del diavolo, chi ruba la libertà, chi predica la persecuzione, la discriminazione e la violenza
sono di adro..vivo ad adro…vi spiego alcuni dei nostri cosidetti “valori” radicati nel nostro territorio che possono in qualche modo giustificare e far capire il comportamento delle donne di quella scuola.
punto primo…LAURà(LAVORARE)..qui non si vive per vivere si vive per lavorare e il massimo dei delitti (piu dell’omicidio)è la mancanza di voglia di lavorare…da noi se chiudono una azienda e perdi il lavoro…nessuno ti compiange..devi arrangiarti e se non lo trovi sei un lazzarone(lazarù)…se non hai i soldi per mangiare non li vai a mendicare ti tieni la fame la laboriosità è l’unica virtus che ha veramente valore..essere uno sfaticato è il peggio dei vizi e se la vita ti mette in condizioni di non farcela nonostante il massimo dell’impegno
non ci sono giustificazioni..se non ce la fai sei un lazarù…questo modo di pensare fa si che chi non paga chi non lavora chi non ce la fà nella vita non meriti rispetto e comprensione,il marchio del lazarù è sempre dietro l’angolo
qui sono tutte piccole e medie imprese create
immolandosi sull’altare del lavoro con veramente tanta fatica..e tutto questo si riflette sulle persone e sulla vita che fanno;fanno una vita di merda in posti di merda dove non c’è un cazzo dove l’unica consolazione è un minimo di benessere che questa vita “ors et labora” da
..è in questo humus che la lega germoglia..
riassumendo da noi si pensa cosi”””MA COME?? IO MI SPACCO IL CULO DA MATTINA A SERA 14 ORE AL GIORNO DA UNA VITA PER AVERE UN MINIMO DI BENESSERE E ARRIVA QUESTO E NON PAGA E NON FA UN CAZZO DA MATTINA A SERA ED HA PIU PRIVILEGI DI ME??……………..OVVIA PROVOCAZIONE
Si i privilegi di morire sotto un solaio di una casa dismessa come a Roma oppure di morire per un braciere perchè avevano tagliato il gas!
Mavaiafanculo!!!
Nella mia zona è molto simile la questione (Marche basse). Un pò meno accentuata nella volontà di colpire il diverso.
Qui si tende a fare la vittima ma poi nessuno recrimina anche perchè, attualmente, grazie anche alla realtà urbanistica (piccoli e piccolissimi paesi) della regione, il tenore di vita è ancora buono.
Di Pietro
Il 25 aprile non piace alla dx
Il 25 aprile 1945, Milano, Torino, Verona, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e altre città italiane furono liberate dall’occupazione nazista con una insurrezione armata delle formazioni partigiane guidate dal Comitato di liberazione Nazionale. Fu l’atto di nascita della nuova Italia dopo il ventennio di dittatura fascista, dopo i lutti, le distruzioni e gli orrori seminati nel nostro Paese e In Europa dai fascisti e dai nazisti
Ricordare il senso di quegli avvenimenti ormai lontani nel tempo è una necessità
In un Paese in cui si moltiplicano le “giornate della memoria”, vi è chi lavora a cancellare la memoria della Resistenza
L’idiosincrasia di B per la ricorrenza del 25 aprile è nota. Non stupisce che uomini della sua coalizione tendano a cancellare o a stravolgere – come a Salerno, il significato della Festa della Liberazione
L’obiettivo è chiaro: dimenticare il 25 aprile per delegittimare il frutto più importante della lotta partigiana, La Costituzione Repubblicana.
E’ grazie alla Costituzione, voluta dai Padri fondatori della nostra Repubblica, che le pulsioni neo-autoritarie e populiste di B sono state tenute a freno
Il suo tentativo di riscrivere la Costituzione assegnando al Capo del Governo poteri senza controllo con un Parlamento svuotato di ogni potere decisionale, una magistratura privata della sua indipendenza, un’informazione tenuta saldamente sotto controllo, non è stato ancora definitivamente battuto.
I principi di libertà, di uguaglianza per i quali si batterono i Partigiani, vengono messi in discussione
Ogni giorno il razzismo leghista inventa nuovi marchingegni per introdurre nuove forme di leggi razziali e di discriminazioni
Per questo ricordare il “25 aprile” non è semplicemente una commemorazione. E’ l’assunzione di un impegno per difendere i valori, gli ideali, i principi che portarono i nostri padri a sollevarsi contro la dittatura fascista e contro l’occupazione nazista del nostro Paese
☆☆☆☆☆ L’unica, sola speranza!
Oggi leghisti e fascisti si sentono,
Come cani in campo di bocce
Tonno!
L’intervento dell’allora presidente della Camera Sandro Pertini, nel 25° anniversario della Liberazione.
E’ un testo che mantiene intatta la sua attualità.
Seduta della Camera dei deputati del 23 aprile 1970
Lungo è il cammino percorso dai patrioti italiani per riconquistare la libertà e questo cammino non ha soluzioni di continuità, perché la Resistenza, a mio avviso, non è un fatto storico a sé stante, ma è stata la continuazione della lotta antifascista.
I patrioti che, sotto la dittatura, si sono battuti forti solo della loro fede e della loro volontà, partecipano alla lotta armata della Resistenza.
Qui vi sono uomini che hanno lottato per la libertà dagli anni ’20 al 25 aprile 1945.
Nel solco tracciato con il sacrificio della loro vita da Giacomo Matteotti, da don Minzoni, da Giovanni Amendola, dai fratelli Rosselli, da Piero Gobetti e da Antonio Gramsci, sorge e si sviluppa la Resistenza.
[ ] Non dimentichiamo, onorevoli colleghi, che su 5.619 processi svoltisi davanti al tribunale speciale 4.644 furono celebrati contro operai e contadini.
E la classe operaia partecipa agli scioperi sotto il fascismo e poi durante l’occupazione nazista, scioperi politici, non per rivendicazioni salariali, ma per combattere la dittatura e lo straniero e centinaia di questi scioperanti saranno, poi, inviati nei campi di sterminio in Germania, ove molti di essi troveranno una morte atroce.
Saranno i contadini del Piemonte, di Romagna e dell’Emilia a battersi e ad assistere le formazioni partigiane.
Senza questa assistenza offerta generosamente dai contadini, la guerra di Liberazione sarebbe stata molto più dura.
La più nobile espressione di questa lotta e di questa generosità della classe contadina è la famiglia Cervi.
E saranno sempre figli del popolo a dar vita alle gloriose formazioni partigiane.
[ ]
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Ci siamo battuti e ci battiamo perché i giovani diventino e restino sempre uomini liberi, pronti a difendere la libertà e quindi la loro dignità.
Nei giovani noi abbiamo fiducia.
Certo, vi sono giovani che oggi «contestano» senza sapere in realtà che cosa vogliono, cioè che cosa intendono sostituire a quello che contestano.
Contestano per contestare e nessuna fede politica illumina e guida la loro «contestazione».
Oggi sono degli sbandati, domani saranno dei falliti.
Ma costoro costituiscono una frangia della gioventù, che invece si orienta verso mete precise e che dà alla sua protesta un contenuto politico e sociale.
Non a caso codesta gioventù si sente vicina agli anziani antifascisti ed ex partigiani, dimostrando in tal modo di aver acquisito gli ideali che animarono l’antifascismo e la Resistenza.
E da questi ideali essi traggono la ragione prima della loro «contestazione» per una democrazia non formale, ma sostanziale; per il riscatto da ogni servitù e per la pace nel mondo.
Ecco perché noi anziani guardiamo fiduciosi ai giovani e quindi al domani del popolo italiano.
Ad essi vogliamo consegnare intatto il patrimonio politico e morale della Resistenza, perché lo custodiscano e non vada disperso; alle loro valide mani affidiamo la bandiera della libertà e della giustizia perché la portino sempre più avanti e sempre più in alto.
Viva la Resistenza!
http://www.anpi.it/congresso/XIV/pertini_1970.htm
Come no.
I caporoni del dissenso sono espatriati, senza alcuna difficoltà.
Hanno lasciato qui i veri idealisti, e anche qualcuno che di ideale aveva ben poco.
Poi, quando tutto era ormai risolto, sono tornati a gestire il tutto.
Basterebbe un minimo d’intelletto per capire molte cose, e soprattutto leggere ed approfondire.
Ma mi rendo conto che è chiedere troppo.
Margherita stai zitta almeno per rispetto se riesci!
Ma che secessione! Proviamo a non entrare più nei grandi magazzini, nei supermercati, nelle catene che vendono prodotti del Nord. Proviamo a tornare dal negoziante dell’angolo, che vende prodotti delle terre del Sud. Proviamo a non stipulare più polizze con compagnie che hanno la sede a Milano, proviamo a non acquistare più libri di case editrici con sedi nella padania; proviamo a non dare soldi alle imprese del Nord; proviamo a non guardare più canali televisivi con sedi lombarde; produciamo noi quello di cui abbiamo bisogno. Le materie prime non ce le da il Nord, ma le importiamo dall’estero. Facciamolo direttamente e non passiamo per il Nord. Allora vedremo cosa sa fare il Sud e come se la caverà il Nord.
ancora di più proviamo a non votare Lega o PDL visto che al nord molti meridionali votano Lega e al sud moltissimi meridionali votano mafia-PDL
W la libertà
Formamentis
dal blgg di Ellekappa
Verso la fine
In attesa che bibì e bibò decidano il da farsi, la Lega ruggisce e alza il tiro: test di italiano per gli immigrati titolari di negozi. Non sono d’accordo, e non sono d’accordo perché bisognerebbe introdurre invece un test di padano incentrato sulle poesie del Porta, o un test missilistico per testare una bomba anti-immigrati. Fatemi capire, prima sputano sul tricolore e ai mondiali non tifano Italia (nemmeno io, ma per altre ragioni), e adesso chiedono i test di italiano? E vedrete che guadagneranno voti, perché non solo la Lega ragiona col culo, ma pure quelli che la votano. Comunque avete sentito il boss, la gente del nord è stufa, chiede le riforme, chiede una riforma che lasci agli enti locali la libertà di cacciare gli stranieri a calci nel culo, ah, quella sì che sarebbe una grande riforma. E invece il Fini si perde in cazzate, chiede solo poltrone, è il capobastone del partito del sud. Fini politicamente è già morto, a naso direi che non avranno troppi problemi a disfarsene, senza di lui potranno accelerare sul populismo e aggrumare una quantità sempre maggiore di mentecatti, oppure salta anche Berlusconi e la Lega si prende tutto il nord. Sarebbe un vero casino, spezzerebbero il paese in due, perché diciamocelo, l’unico garante dell’unità d’Italia, fin qui, è stato proprio Silvio Berlusconi, e se salta il collante tra la Lega e il paese salta anche il paese… poco male, vi manderemo una cartolina dalla Padania e i cagoia ve li spediremo al sud.
clicca il mio nome
I conflitti degli altri
Dice che non può fare politica e essere contemporaneamente Presidente della Camera: ha scoperto il conflitto di interessi.
Pubblicato da ellekappa
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Masada 1127. Povera Patria!
Dal blog di ellekappa
http://lenoteamargine.blogspot.com/
“Levatemela dai piedi”
Giulia Bongiorno, Berlusconi l’ha chiamata in causa di persona, in quanto presidente della Commissione Giustizia della Camera. Lei finora ha sempre taciuto.
«A dire il vero, succede da mesi. Ogni volta che vado a Palazzo Grazioli a parlare di giustizia, il giorno dopo leggo sui giornali che Berlusconi avrebbe detto: “Levatemela di torno”. Frasi come frecce dalla foresta. Ora leggo che la seconda delle condizioni che Berlusconi aveva posto a Fini, dopo il “basta con il controcanto”, era appunto il “basta con i giudizi critici della Bongiorno”. L’avvocato Coppi è rimasto senza fiato: “Davvero ti hanno chiesto di non dare più giudizi critici?”.
E lei cos’ha risposto?
«Io non so se essere più sorpresa o amareggiata. Contraddicevo Andreotti, che pure mi considera una specie di figlia. Basta un’obiezione tecnica a Berlusconi per sentirsi dire “levatemela dai piedi”».
Non siete rimasti in tanti.
«Molti di noi, me compresa, in direzione non hanno diritto di voto. Però è vero: mi ha sorpreso vedere che siamo rimasti così in pochi. Ma forse la mia sorpresa dipende dal fatto che non sono da molto tempo in politica. Certo la mia è una posizione privilegiata: ho un mestiere, sono tra i primi contribuenti della Camera, anche se non tra i più ricchi; semplicemente, se solo ricevo un euro faccio subito fattura. Ricordo che Fini ci ha detto una frase che mi ha molto colpito: “Chi resterà con me perderà quote di potere”. All’evidenza, non tutti erano pronti».
(Giulia Bongiorno intervistata dal Corriere)
Pubblicato da Max
clicca il mio nome
Già: però intanto si prende lo stipendio di parlamentare, e continua ad esercitare la professione (a lauto compenso).
Vedere ultimi processi di rilevanza nazionale.
Mica li fa a gratis.
Ma stia zitta, che è meglio.
come vedi…è tutta fuffa
anche lei è d’accordo con Berlusconi, si crea un “caso politico” per piccole divergenze d’opinione…
siamo all’assurdo!
per quanto continueranno a prenderci per il culo? i soldi sono quasi finiti e nessuno di loro intende continuare a farlo gratis…
Ecco, fa ridere il “conflitto d’interessi” di Berlusconi, quando a centinaia in Parlamento ne soffrono.
Voi vedete il più strobazzato, ma ce ne sono tantissimi altri.
Che non hanno lo stesso clamore.
“Io muoio, ma l’idea vivrà nel futuro, luminosa, grande. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile.
Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia, che è così bella”
Giordano Cavestro (Mirko)
1925 – 1944
Andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.
Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione.
(Piero Calamandrei)
W il 25 aprile!
@ vera 0’green
L’importanza di chiamarsi Umberto
di Marco Travaglio
Oltreché il più abile, Umberto Bossi è anche il politico italiano più
fortunato.
Da almeno 25 anni, grazie all’insipienza dei suoi cosiddetti avversari e
alla creduloneria dei suoi elettori, tiene in piedi un partito senza senso
che non potrebbe esistere in nessun altro paese del mondo.
Pokerista maestro del bluff, si ritrova al tavolo altri giocatori seduti al
tavolo con lui che non vanno mai a vedere. Così lui vince sempre, anche se
in mano ha una coppia, spesso manco quella.
Diplomato per corrispondenza alla scuola Radioelettra, studente svogliato e
scarsino a Medicina, nei primi anni 60 Bossi aveva all’attivo un paio
di esami, ma ogni tanto racconta la sorella dava una festa di laurea
e gabbava tutti uscendo di casa con la valigetta da medico condotto, salvo
poi girare l’angolo per raggiungere gli amici al biliardo.
Difficile, all’epoca, distinguere la sua vocazione politica
dall’esigenza di sbarcare il lunario senza lavorare. Le idee erano
piuttosto confuse, tant’è che il giovin Umberto partì dalla sezione Pci
di Samarate (Varese); poi conobbe Bruno Salvadori, capo dell’Union
Valdotaine, e s’infatuò dell’autonomismo; nel 1980 fondò l’Unione
Nordoccidentale Lombarda per l’Autonomia, poi la Lega Autonomista
Lombarda, poi la Lega Lombarda, che a fine anni 80 confluì con altri
gruppetti nordisti nella Lega nord e approdò in Parlamento nell’87.
Ebbe una funzione storica positiva due volte, quando seppe pensare in
grande, da partito nazionale: accompagnando il crollo della Prima Repubblica
con Tangentopoli nel 1992-93 e rovesciando il primo governo-regime di
Berlusconi nel ’94. Oggi la Lega è il partito più antico su piazza.
continua…
http://groups.google.com/group/it.politica/browse_thread/thread/67f19eb4d935c264
Non sopporto l’ignoranza leghista ma neanche l’auto commiserazione meridionale.
Ma gli amministratori pubblici in meridione da quando c’è la Repubblica chi li ha scelti? Infiltrati monarchici di casa Savoia?
Le case abusive e l’innosservanza dell’obbligo del casco o della cintura di sicurezza chi è ad imporlo ai cittadini meridionali Carlo Alberto Emanuele Brambilla?
Se storicamente i Piemontesi hanno occupato e non unito, ed è la verità, oggi il riscatto parte dalla legalità che non può essere data da nessuno se non dal singolo, nei semplici gesti quotidiani: differenziare l’immondizia, indossare il casco, mettersi le cinture, non buttare i frigoriferi nei fossi, pagare le tasse, non costruire abusivamente e denunciare chi lo fa, sia al nord che al sud
Questi sono i commenti piu’ patetici e insulsi che una persona e’ costretta a leggere!
Parlate di degrado “pianificato”…di svalorizzazione dell’etica, dell’onesta’, della morale…dell’assuefazione del degrado civico…e poi ve ne uscite con questi commenti?
Ma sai almeno che significa “degrado pianificato” e assuefazione e svalorizzazione dei concetti e del loro contenuto?
…se non riesci piu’ a distinguere il giusto dallo sbagliato…l’onesto dal disonesto…dal morale all’amorale…se insomma non conosci appieno il significato di certi termini… come liberta’ e democrazia…
mi spieghi come cazzo fai a rivendicarli se non ne conosci appieno il loro significato?!
romani cazzo! vi siete sbagliati, non è la “polverini” la fruttarola…e manco il “Zingaretti”..
è il BOSSOLI !!!
lo so che non viene in piazza a Roma “ladrona” a fare comizi…ma sarebbe indicato un simile coglione (visto il suo vecchio mestiere) anche il nano va benissimo! (dalle statuine false a pomodori veri!!!).
certo è bastato poco tempo per far capire l’aria
che tira …a certe merdine che hanno vinto per culo !!! ( e per qualche coglione non votante!)
allora in italia c’è il 40% degli aventi diritto al voto che è cogliona.
io sono stato RdL , percui ti invito a rivedere quel
40percento del cazzo!!!!
cmq sia l’astensionismo è alto e non si può liquidarlo con un ‘coglione’, c’è un sacco di gente che non vota e non è solo per coglionaggine…. credimi….
E LO SCRIVI A ME ?
ero uno di loro un paio d’anni fa ! poi cominciai
a stare sul blog di Beppe e cambiai parere!!!
Beppe c’ha messo un po’ a cambiarlo!!! eh eh eh !!!
però il punto è questo :
se non votano
se non sprangano le merde che li aggrediscono
(Piero Ricca , oggi!!)
che cazzo vivono affà…meglio il suicidio!
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
Più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
(Piero Calamandrei)
A PINO
Vedi, io non intendo contestare alcunchè, probabilmente le cose sono andate così, anche se alcuni aspetti mi paiono alquanto “strani”.
La mia è una provocazione, dato che, per come veda io le cose, il genere umano dimostra, nella sua parabola, di non saper imparare dai propri errori.
Cercando di fare un discorso sociopsicobiologico; noi non abbiamo alcun merito al riguardo delle condizioni in cui viviamo, e neanche i nostri antenati.
Nel pentolone della vita ci puoi mettere tutto quello che vuoi, senza cavarci un ragno da un buco qualsiasi, e nessuno di noi può arrogarsi il merito su nessun fatto accaduto.
Tantomeno cercare responsabilità verso chi è arrivato dopo.
Se ragionassimo così, noi “del nord” dovremmo chiedere conto a mezza europa.
Nessuno mai, prova a immaginarsi che,quando un sistema oltrepassa la soglia della dimensione umana, diventano vani ogni tentativo di consapevolizzare le persone….
Oltre non so più che dire…
Buona giornata anche a voi “del sud”
Saluti
Scusa, lapsus meridionale, volevo dire pippo j
Agli abitanti dell’ex Regno Delle Due Sicilie:
Due interi Continenti Americani aspettano il rimborso dei furti commessi dai reali Spagnoli da cui la dinastia Borbonica proviene.
E’ facile costruire Palazzi, infrastrutture e ferrovie con i beni depredati ad altri.
Meridionali tutti unitevi e mettete mano al portafoglio, e’ tempo di ripagare il furto commesso alle popolazioni Americane tutte.
Cettina, stacca l’assegno e non fare…l’indiana.
provocazione inutile, i meridionali erano soggiogati come i sud-americani.
È TUTTA LA COMUNITÀ OCCIDENTALE CHE DOVREBBE PAGARE!
Gio’, la dinastia Borbone e’ di origine francese!
Ciao Star 😉
Ciao Silvanetta.
Anthony, per quanto l’origine del nome i Borboni sono francesi, ma storicamente il Regno delle Due Sicilie e’ stato dominato dal ramo Spagnolo.
Please, leggi in successione:
http://it.wikipedia.org/wiki/Due_Sicilie
http://it.wikipedia.org/wiki/Alfonso_I_di_Napoli
http://it.wikipedia.org/wiki/Borboni#Borbone_di_Napoli
Infatti, i Borboni si divisero in più rami, fu quello spagnolo ad insediarsi in quel di Napoli, ed a fondare i Borbone della Real Casa delle Due Sicilie.
La storia la conosco…
Tu parli di provenienza di dinastia:
Ed e’ francese!…punto!:-D
Eh! No, carissimo! A me non ha dato niente nessuno ed io faccio altrettanto con gli altri…..
Sono nata dopo il 1861………..ma di poco!
;-D
I Borbone sono una famiglia nobile di origine francese, ramo cadetto della dinastia capetingia che in seguito all’estinzione degli altri rami ereditò il trono di Francia nel 1589 e governò per oltre due secoli.
Un secondo ramo fu quello dei Borbone di Napoli: i Borbone della Real Casa delle Due Sicilie. Fondato nel 1734 dal figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, il già citato Carlo di Borbone.
Avete ragione entrambi ambedue…….
Ai lon(go)bardi la Padania, a noi la piadina!
E buon appetito!
In questo 25 Aprile che oggi sembra a tanti così inutile, vorrei dedicare la canzone
“Mio fratello che guardi il mondo”
di Ivano Fossati
Le ragioni?
Noi, popolo un tempo concettualmente civile ed aperto al mondo, oggi ci stiamo imbarbarendo come dei valligiani della preistoria del mondo che dovevano combattere contro gli orsi e i lupi delle montagne bergamasche o trentine
e non ci accorgiamo che, nei confronti dei nostri fratelli (di qualunque ceto sociale e di qualunque colore della pelle siano) i lupi siamo diventati noi, o almeno quelli che hanno bisogno di mettersi dei fiocchetti verdi per sentirsi ancora qualcuno !
“Mio fratello che guardi il mondo
e il mondo non somiglia a te
mio fratello che guardi il cielo
e il cielo non ti guarda.
Se c’è una strada sotto il mare
prima o poi ci troverà
se non c’è strada dentro al cuore degli altri
prima o poi si traccerà.
Sono nato e ho lavorato in ogni paese
e ho difeso con fatica la mia dignità
Sono nato e sono morto in ogni paese
e ho camminato in ogni strada del mondo che vedi.
Mio fratello che guardi il mondo
e il mondo non somiglia a te
mio fratello che guardi il cielo
e il cielo non ti guarda.
Se c’è una strada sotto il mare
prima o poi ci troverà
se non c’è strada dentro al cuore degli altri
prima o poi si traccerà.”
I leghisti neo-nazisti NON PREVALERUNT !
Così DEVE essere !
Ma se si mettono la mano VERAMENTE CRISTIANA sulla coscienza, se TOLGONO IL VELO DAGLI OCCHI, se tolgono i PARAOCCHI IDEOLOGICI, forse anche loro riusciranno a capire CHI li sta veramente tradendo e sfruttando standosene bellamente nei loro comodi palazzi del potere e sta TAGLIANDO LORO IL FUTURO lasciando che gli industrialotti senza scrupoli portino il lavoro oltre frontiera !
il 25 Aprile può apparire inutile a chi non sa cosa rappresenta questa data e a chi beve l’informazione distorta (tipo quella del Cirielli onorebvole e presidente della provincia di Salerno..)
inutile soprattutto a chi -e sono tanti- vorrebbe gli italiani tutti petto in fuori e signorsì!
buona Festa anche a te!
Bravo Rosario Rosario!
ti ho ripreso nel mio blo
http://masadaweb.org
Die Fahne hoch! Die Reihen dicht geschlossen!
SA marschiert mit ruhig-festem Schritt!
|:Kameraden, die Rotfront und Reaktion erschossen
Marschieren im Geist in unseren Reihen mit!:|
Die Strasse frei den braunen Batallionen!
Die Strasse frei dem Sturmabteilungsmann!
|:Es schaun aufs Hakenkreuz voll Hoffnung schon Millionen
Der Tag für Freiheit und für Brot bricht an!:|
Zum letzten Mal wird nun Appell geblasen!
Zum Kampfe stehn wir alle schon bereit!
|:Bald flattern Hitlerfahnen über allen Strassen!
Die Knechtschaft dauert nur noch kurze Zeit!:|
Die Fahne hoch! Die Reihen dicht geschlossen!
SA marschiert mit ruhig-festem Schritt!
|:Kameraden, die Rotfront und Reaktion erschossen
Marschieren im Geist in unseren Reihen mit!:|
te se tornasse il 45 ti cagheresti in mano.
altrochè inneggiare alle SA.
saresti nascosto in un buco a tremare,
prega iddio che quelle persone non tornino.
@sancho
Spero di leggerti ancora.
Anche se scrivo poco sul blog, leggo quello che hai da dire:)
Benissimo. Ed ora và pure a lavare i piatti. Ciao
PRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
ma appena vedete il nome di una donna non vi viene in mente niente di meglio che: “Vai a lavare i piatti!” CAVERNICOLI!
Spero che gente come voi le donne li schifino!
in off topic
(ma neanche troppo)
DOPO aver letto dei 4000 manifesti affissi ieri a Roma, con la data del 25 APRILE e la faccia del DUCE..
(nonché PRIMA delle panzane sparate dal premier su coesione, riforma della giustizia e della Costituzione ecc. non gli pareva vero darsi arie da aspirante Presidente della Repubblica)
le uova partite verso la Polverini sono pure poco!! (mi spiace per Zingaretti preso probabilmente per sbaglio)
ma il pietro ricca cosa fa nella vita oltre ad ululare nelle piazze ?
Vera o verde
——
E tu vera o green, che fai nella vita, a parte scrivere cazzate su un blog?
“MA IO NON DIFENDO NESSUN RE E NESSUN POTERE!!!
IO DICO SOLO CHE LE POTENZE STRANIERE HANNO FATTO I CAZZI LORO SU QUESTA
FANTASTICA PER QUANTO SFIGATA PENISOLA!
ABBASSO IL POTERE!!!”
I BRIGANTI MARTIRI IN NOME DI UN RE STRANIERO!
SONO STATI INGANNATI ANCHE LORO!!
COME AL SOLITO MUORE IL POPOLO PER GLI INTERESSI DEL POTERE!!
MA DI CHE CAZZO PARLIAMO?????
W IL 25 APRILE!!!!!
A proposito: vorrei ricordare che l’instaurazione della Repubblica Partenopea, di ispirazione per così dire socialista, durante il regno dei Borboni con l’appoggio dei Francesi, costò alla gente del Regno delle Due Sicilie centinaia di migliaia di morti.
Dopo di che ci fu la restaurazione borbonica, con altrettanti morti, e la Pimentel, anima della rivolta “socialista” fu appesa in modo che si vedessero le parti intime.
Tanto per dire che la natura umana non si smentisce mai.
P.s.- Tutto questo è rivolto naturalmente a chi sa qualcosa di storia.
Che non mi sembra la maggioranza di chi bazzica qui.
Non conosci la storia!
I Borbone vennero a Napoli, chiedendo per “piacere”
se potessero governare…….
ma sei scemo di tuo o ci fai?
Nel 17-mo secolo…stai ancora a sto punto?
Ma la storia d’Europa di quegli anni la conosci?
francesi, inglesi, asburgici, tedeschi, prussiani…e tu stai ancora a sto punto?
…a far la conta dei morti?
Ti ho letto “sotto”:
quando si fanno rivoluzioni, guerre civili e si lotta per la liberta’…non esistono “italiani”, esistono persone contrapposte che lottano per ideali diversi e in Italia si lottava contro il nazi-fascismo, le leggi razziali, la sopraffazione…
gli orrori che ne conseguono sono il frutto di idee malate, partorite in menti malate!
TUTTI ritengono di essere nel “giusto”…anche i malati…appunto!
naturalmente tu stai dalla parte borbonica, presumo,
da fottuta troia leghista del cazzo !!!!!
che cazzo posti affà ‘sta roba visto che sei la prima bigotta fottuta nordista …preistorica!!!
ma vaffanculooooooooooooo, va!
MARGHERITA GRASSI alias BANDIERA ROSSA …alias Viva
Mao !!!!….stronza!
I BORBONI ERANO DEGLI STRONZI E I SAVOIA PURE.
PUNTO.
Io non sto dalla parte di nessuno.
Mi limito a prendere atto delle cose che sono successe.
Mi rendo conto però che chiedervi di valutare le cose sia troppo, per voi, disinformati e succubi.
Non volete LA VERITA’ delle cose, ma SOLO la VERITA’ che vi fa più comodo.
Dopo la parte pacata, adesso
c’è quella indignata.
Ma brutto stronzo di un Desani, come ti permetti di insultare in questo modo?
Hai qualche raccomandazione? Di quelle che si dice di voler contrastare e che invece sono sempre attive, anche nel blog?
A me mi cancellano con periodicità ammirevole, eppure non insulto, esprimo solo le mie idee.
Sì, qualche parolacia ci scappa, perchè alla fine , a migliaia di insulti si risponde allo stesso modo.
Ma tu, avrai cambiato due nicks, per scrivere, e chissà perchè.
Io ne ho cambiato un centinaio, e non so perchè.
Ma va affanculo, tu, e chi ti sostiene.
ok, posti le tue idee !
ma sono le stesse idee della parte malata del paese
e allora …con un bel vaffanculo o con bannatura*
vieni invitata ad andartene da bossoli o da scilvio
che cazzo ti serve per capirlo??? una bussola?
*)poi bisognerebbe verificare la verità del fatto, io penso che tu lo faccia apposta !!!!!
El pueblo unido jamas sera vencido,
el pueblo unido jamas sera vencido!
De pie, marchar que vamos a triunfar.
Avanzan ya banderas de unidad,
y tu vendras marchando junto a mi
y asi veras tu canto y tu bandera
al florecer la luz de un rojo amanecer
anuncia ya la vida que vendra.
De pie, luchar,
que el pueblo va a triunfar.
Sera mejor la vida que vendra
a conquistar nuestra felicidad
y en un clamor mil voces de combate
se alzaran, diran,
cancion de libertad,
con decision la patria vencera.
Y ahora el pueblo que se alza en la lucha
con voz de gigante gritando: Adelante!
El pueblo unido jamas sera vencido,
el pueblo unido jamas sera vencido!
La patria esta forjando la unidad.
De norte a sur se movilizara,
desde el salar ardiente y mineral
al bosque austral,
unidos en la lucha y el trabajo iran
la patria cubriran.
Su paso ya anuncia el porvenir.
De pie cantar que el pueblo va a triunfar
millones ya imponen la verdad.
De acero son, ardiente batallon.
Sus manos van, llevando la justicia
y la razon, mujer,
con fuego y con valor,
ya estas aqui junto al trabajador.
Y ahora el pueblo que se alza en la lucha
con voz de gigante gritando: Adelante!
El pueblo unido jamas sera vencido,
El pueblo unido jamas sera vencido!
la la la la la la la….
VIVA LA RIVOLUZIONE FRANCESE ABBASSO I RE!!
LORO LA TESTA GLIEL’HANNO TAGLIATA!!!
ALTRO CHE PIPPE!!!
LA RIVOLUZIONE IN ITALIA NON C’È MAI STATA!!!
PORCA MADONNA!!!!
GUERRE CIVILI QUANTE NE VUOI MA RIVOLUZIONE NO!!
ma il pietro ricca cosa fa nella vita oltre ad ululare nelle piazze ?
vive, parteggia e ci mette la faccia , il contrario di te,,,pensa
Fa in prima persona quello che fai tu qui comodamente seduta……….
Lui lo fa meglio, però.
fini con annunziata praticamente abbassa le penne,,,forse e’ veramente un gattopardo democristiano…..o forse un gattino micio mao
Al Partigiano
======================
Non ceppo nè croce
sull’Ara del sacrificio
non squille di trombe
non salve di batterie
nè un chinar di bandiere:
è il mio testamento.
Qui presso scorre lenta
l’acqua del torrente
come un giorno
e il cielo risplende come allora….
me tu non pensare al Fato
che rifuggendo ogni legge umana
portò la morte fra questi massi….
Era il più giovane
e per questo pagò
per l’intera umanità cui appartieni
ma deh! non piangere per me
che vago per le ombre
e assiedo sulle cime dei ghiacciai
e ascolto le canzoni alpine
qualdo salgono
dalle valli al cielo.”
Onore e gloria perenne ai Partigiani caduti per la nostra libertà.
E CON QUESTO NON VOGLIO TOGLIERE NULLA AI BRIGANTI, MA PURTROPPO MOLTI DI LORO AVREBBERO PREFERITO LA DOMINAZIONE BORBONICA E L’UNICO MERITO CHE HANNO AVUTO È DI ESSERE MARTIRI.
PERCHÈ È RISAPUTO CHE I REGNANTI SPAGNOLI ERANO CONSIDERATI NELL’AMBITO DELLA CULTURA EUROPEA DEI ‘BUZZURRI’ ED IGNORANTI ED È INFATTI VERO CHE HANNO SPESO MONTAGNE DI DENARO E DI TEMPO PER TENTARE DI USCIRE DALLA LORO CONDIZIONE DI ARRETRATEZZA CULTURALE E SOCIALE COSTRUENDO UNA MADRID (NATA NEL ‘600 DAL NULLA) PER POTER COMPETERE CON LE ALTRE GRANDI CAPITALI EUROPEE UN PO’ UNA SANPIETROBURGO OCCIDENTALE.
INSOMMA DIFENDIAMO IL POPOLO NON I RE!
INFATTI IL SUD COME IL NORD RISPETTO ALL’EUROPA DEL NORD A METÀ 800 ERA SUPER ARRETRATA DI CIRCA UN SECOLO E MEZZO!
MOLTO PIÙ A NORD C’È STATA LA SCISSIONE DEI PROTESTANTI UNA DELLE VERE RAGIONI STORICHE DELLO SVILUPPO SOCIALE E CULTURALE DELL’EUROPA.
MENTRE NOI TRA CATTOLICI E CATTOLICISSIMI SIAMO ANCORA NELLA MERDA.
ABBASSO IL POTERE!
VIVA LA LIBERTÀ!!!!
Guarda, però, cosa erano i Savoia.
Va a guardare le loro regge, i quadri degli antenati, leggi la storia.
Comparale con ciò che c’era in Napoli, a Caserta, in Sicilia ecc..
Ma guarda sopratutto le realizzazioni culturalo e tecnologiche.
I Borboni, di cui così parli, bagnavano il naso ampiamente ai Savoia!
Per non parlare dell’estetica bruttezza, me lo consentirai (basta vedere i quadri delle numerose generazioni di re nasoni…).
I Savoia, senza l’aiuto della Francia erano ancora in mezzo a chi pascolava le capre o al più si ritirava a dare la caccia agli animali delle loro riserve.
Ma questa ormai in qualche modo è storia.
Oggi possiamo non tanto lamentarci dei Savoia, che comunque la loro parte in qualche modo l’hanno fatta, ma del perpetuarsi nei governi anche successivi del tenere il sud sotto dominio di mafie e chiese borghese-oscurantiste senza riuscire a risorgere neanche (e soprattutto) dopo una seconda guerra mondiale che senza l’aiuto della Sicilia come base di appoggio (e quindi l’appoggio popolare, oltre che mafioso) sarebbe durata molto di più.
MA IO NON DIFENDO NESSUN RE E NESSUN POTERE!!!
IO DICO SOLO CHE LE POTENZE STRANIERE HANNO FATTO I CAZZI LORO SU QUESTA FANTASTICA PER QUANTO SFIGATA PENISOLA!
ABBASSO IL POTERE!!!
In oriente, catturano le scimmie con un semplice artifizio: Si servono di un cesto con una piccola fessura e poi ci mettono dentro un frutto. Poi, legano il cesto ad un palo. La scimmia arriva, mette la zampa dentro il cesto e afferra il frutto. Chiudendo la mano e stringendo saldamente il suo premio, la mano diventa troppo grossa per uscire dalla fessura. Allora gli uomini arrivano e la catturano. Resta intrappolata dalle sue stesse credenze. Non c’è nient’altro che la trattiene. Potrebbe andare via facilmente se lasciasse andare il frutto. Ma non mollerà mai la presa. Ciò che la intrappola è un pensiero: “se lascio andare perderò qualcosa”. Questo stesso concetto intrappola anche noi. Sentiamo che se lasciamo andare cio’ che abbiamo – il nostro sè limitato – perderemo qualcosa. Così ci aggrappiamo saldamente alla nostra identità o ego, e restiamo intrappolati. Se lasciamo la presa, e questo ci fa paura perchè non sappiamo cosa ci aspetta, saremo liberi. (Lee Coit “Accettare”)
ah.. grillo
state facendo con questo governo lo stesso che fanno gli americani e d’inglesi all’iran.
Una tecnica ORMAI MORTA
@Sancho
Ti vedo bene. O male dipende…
Ma te l’ho già detto, da piccolo ho fatto il chirichetto.
Possiamo dialogare
Ti saluto.
Non sentirti costretto a non scrivere.
La trasparenza, innanzitutto, costi quello che costi.
Sarai d’accordo, senz’altro.
se provi nostalgia del sancho te lo faccio io..
– obama il nuovo dittatore mondiale
– le scie chimiche fanno male ai reni
– Goldman sacs ha comprato Prodi e berlusca
– la mafia non è il problema di Palermo, ma il traffico !
– attaccare il papa è indice di satana!
– il trattato di Lisbona ci impoverisce di valori
– votate DC e siate dei buoni fedeli !!!
————————————————
come ti sembro ? se cambio nick potrei passare
per lui ? ah ah ah ah ah ah ah !!!!
hai dimenticato…più soldi alla scuole cattoliche
Lenin, le cazzate le abbiamo scritte tutti, consapevolmente o no, e anche cose interessanti, consapevolmente o no….
Che poi a volte fa anche piacere leggerle, mica è il capitale sto blog, eh eh
Li chiamarono… briganti!
è un film storico diretto nel 1999 da Pasquale Squitieri.
Il film, che ha come protagonista il brigante lucano Carmine Crocco, è dichiaratamente “anti-risorgimentale”, volto a mostrare quella che è stata l’altra faccia della dominazione sabauda, in special modo nel sud Italia.
Il film, girato ad Artena, è stato realizzato con pochi mezzi e con una regia un po’ esasperata, non ha ottenuto un grande riscontro né dalla critica, né al botteghino. È stato immediatamente ritirato dalle sale cinematografiche e non è più reperibile in nessun supporto, che sia VHS o DVD.
Il film è dedicato a Sergio Leone.
La sigla iniziale è cantata da Lina Sastri che interpreta tre canzoni Briganti, La Brigantessa, La Profezia con testo e musica di Luigi Ceccarelli.
Trama
Carmine Crocco, ex garibaldino originario di Rionero in Vulture, torna al proprio paese e scopre che il potere ha sempre la stessa faccia: con il nuovo governo sabaudo, la classe dominante ha le mani libere per speculare ed opprimere la povera gente ancor più di quanto lo facesse con i Borboni.
Crocco decide dunque di darsi alla macchia e di combattere il generale Enrico Cialdini, luogotenente del Re, incaricato di reprimere il brigantaggio e ripristinare l’ordine.
Nel film sono mostrate in maniera cruda le atrocità che l’esercito piemontese perpetrò nei confronti delle popolazioni lucane. Tra queste, eccidi di massa, compiuti in nome del diritto di rappresaglia, e la decapitazione di alcuni briganti, le cui teste furono messe in mostra a monito delle popolazioni locali. Quest’episodio fa riferimento ad una pratica effettivamente utilizzata durante la repressione del brigantaggio, documentata attraverso testimonianze fotografiche.
http://it.wikipedia.org/wiki/Li_chiamarono…_briganti!
sara’ vera festa della liberazione …quando sentiremo gli elicotteri alzarsi in volo…. rotta…hammamet!….
Nel giorno della ricorrenza della Liberazione, Berlusconi annuncia la riforma della Costituzione. La riforma di quella carta che proprio dalla Liberazione è nata. Non ci poteva essere annuncio peggiore, arrogante e soprattutto preoccupante!
Il buon Giorgio Sodano ha ragione quando dice che ormai è troppo tardi. Non ci resta che attendere l’evolversi degli eventi e, nel frattempo, prepararsi al peggio.
Pace e Bene
Popper, la Costituzione statunitense ha mille emendamenti che ne modificano l’estensione originaria.
Solo dei cretini possono pensare che una costituzione non possa essere modificata in base alle nuove modernità e necessità.
Allora io sono una di quei cretini.
Tutto è possibile. Ma mai ci viene spiegato in che cosa consiste questa logica della modernita’ che vuole sostituirne anche i principi fondamentali sui quali la carta costituzionale si fonda. Quando è stata messa mano allo Statuto Albertino, con le medesime motivazioni, ci siamo sciroppati vent’anni di modernissimo fascismo. Auguri a te, gioia, che non sei cretina.
Pace e Bene
E quali sarebbero questi principi, in base ai quali non si può modificare NULLA?
Non facciamo gli struzzi: molte cose sono cambiate
nel corso degli anni, ed è giusto adeguarsi.
Ti faccio un esempio.
L’art. 3 delle Costituzione cita: “tutti i CITTADINI sono uguali.
Tutti i “CITTADINI”, appunto.
Chi non ha cittadinanza non è cittadino.
Per averla, deve essere nato qui, da genitori italiani, oppure di essere nato qui da genitori stranieri ma aventi la cittadinanza.
La cittadinanza la si deve guadagnare, non deve essere una cosa automatica.
Solo così potremo avere vera integrazione.
Molti fanno questo senza bisogno di stimoli, e sono i migliori.
Ma tanti hanno bisogno di regole, altrimenti siamo nell’anarchia.
C’è un altro passo di quell’articolo della Costituzione che riguarda la salvaguardiaq dei “lavoratori”.
Dei LAVORATORI, appunto, non di quelli che vengono qui a fare gli spacciatori e fomentando il mercato, hanno aumentato A DISMISURA il consumo di droghe.
Santoro dice (tutto da verificare), che questa gente porta benefici all’Italia.
Io ne vedo il degrado, sia come spaccio, che come malavita e tensioni sociali, e mi chiedo dove siano i benefici.
stamattina verso le quattro e mezza in zona periferica … mi hanno svegliata “canti musulmani”.
Capita durante il Ramadan e lo posso accettare perché pregano col microfono dalle 8 del mattino…
ma stamattina? Un uomo al microfono cantava e parlava in arabo…
Chi devo ringraziare?
Era l’arrotino.
impossibile: un lavoro che gli italiani non vogliono fare
Le campane delle chiese rompono i ….timpani dalla mattina alla sera, ogni giorno. Ma i credenti non potrebbero vivere la loro fede senza rompere le palle al prossimo? E’ chiedere troppo?
Quando il tuo Maroni farà arrestare tutti gli imprenditori del Nord che sfruttano gli immigrati facendoli lavorare in nero e quando tutti gli evasori fiscali del Nord pagheranno le tasse?
A voi vanno bene gli immigrati che si lasciano sfruttare, quelli che chiedono diritti sono da cacciare…quindi tieniti il tuo problema che è ben poca cosa e spero anche che ti facciano una Centrale Nucleare sotto casa…
Ringrazia Maometto, fu lui a creare l’Islam e quindi è colpa sua se ‘stamattina non hai dormito.
Cio’ non e’ sottoponibile a revisionismi o altro!
Epoca dei Borbone:
teatro S.Carlo!
Reggia di Caserta!
Reggia di Capodimonte!
Albergo dei poveri (la facciata piu’ lunga d’Europa oltre 400metri)!
Prima ferrovia d’Italia!
Primo mercantile a vapore!
Pioneristico rete telegrafica!
Quartieri malsani bonificati o ricostruiti!
Napoli con Parigi capitale europea di cultura!
perche’ nelle altre parti d’italia cosa facevano ?
e con tutto questo ben di dio, 2000 anni di storia, la vostra decantata cultura … vi siete ridotti a convivere con la monnezza sottocasa ? allora siete stati dei fessi
Nel nord-est ci venivo spesso!!!
…15 anni fa o giu’ di li’:
Artigianato, terziario, imprese a conduzione familiare…economia prosperosa, legalita’, la parola omerta’ era sconosciuta, cosi’ come tangenti, collusioni, mazzette, appalti mafiosi,
immigrazione “controllata”, le forze dell’ordine che tutelavano e proteggevano il cittadino…
poi e’ arrivata la lega e don silvio…
fossi in te farei meno lo spiritoso…
…e dimentico palazzo reale a piazza del Plebiscito?
NON HO LE COMPETENZE PER FARE UNA LEZIONE DI STORIA MA UN POCO DI LUCIDITÀ PER FAVORE!!!
IO SONO PARTIGIANO DEI MERIDIONALI, MA DIFENDERE I BORBONI??? POPOLO DEL SUD SIETE CADUTI DALLA PADELLA ALLA BRACE ECCO TUTTO!
ROVESCIAMO L’IPOTESI: COSA SAREBBE L’ITALIA SE I BORBONI AVESSERO CONQUISTATO IL NORD?
UGUALMENTE MERDA SU MERDA!!!
TRA L’ALTRO SE IL REGNO DELLE DUE SICILIE A METÀ DELL’800 STAVA MEGLIO DEL NORD ERA PER LE CONDIZIONI DI RELATIVA PACIFICAZIONE DEL TERRITORIO RISPETTO ALLE CAMPAGNE IN ARMI DEL SETTENTRIONE.
LA PENISOLA ERA IN MANO A POTENTATI STRANIERI E DIFENDERE I BORBONI È COME DIFENDERE MUSSOLINI.
I REGNANTI SPAGNOLI HANNO SUPPORTATO IL FASCISMO DI FRANCO PER 40 ANNI! (LI MORTACCI LORO) COME I SAVOIA MUSSOLINI PER 22 MA PER FORTUNA NOI LI ABBIAMO RICACCIATI DA DOVE VENIVANO!
INSOMMA IL PROBLEMA ERANO LE MONARCHIE FEUDATARIE (SOPRATTUTTO I BORBONI) CHE MAGNAVANO SULLA PELLE DELLA POPOLINO SIA NORD CHE SUD SIA FRANCESI CHE SPAGNA-AUSTROUNGARICI
TUTTA UNA GRAN MASSA DI MERDA!
VIVA LA RIVOLUZIONE FRANCESE!
VIVA IL 25 APRILE!
buon 25 aprile a te e la tua padania, in fondo dai, contento tu….
p.s.
non vorrei essere neanche un unghia del tuo mignolo
La Lega sbarca anche in Calabria: via al tesseramento.
«La classe politica calabrese fa schifo, saremo una ventata di novità»
Incredibile, ma vero: la Lega Nord, prova adesso a sbarcare anche al sud.
Non è una novità assoluta: in Calabria già alle precedenti elezioni provinciali ed europee era presente una lista della Lega che ha raccolto diverse migliaia di consensi, ma adesso il partito vuole fare sul serio radicandosi sul territorio .
No…no… non ci sarebbe nessuna novità ne vento nuovo ….solo m,afia con nuovi mafiosi!!!
Che bella accoppiata!!
i mafiosi invece di dire minchia direbbero ostrega….
voi leghisti non avete ancora capito, che la mafia in sicilia è nata come voi adesso fate nascere la lega…
come Garibaldi…tante promesse, ma un solo scopo: POTERE ECONOMICO
no no è risaputo che le trote stanno solo in padania…
piano piano sbarcherete anche ad Hammamhed
meglio una trota al nord che i fucili a canne mozze, costruzioni abusive, incendi boschivi, illeglita’ diffusa, truffe allo stato….. del sud
truffe allo stato….. del sud
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ma fino adesso la lega merd come si è alimentata?
con truffe allo stato appunto! 70 miliardi dal nano
da dove cazzo vengono??? ….troiaccia legaiola!!!
cos’è una foglia di Marijuana al contrario?
Provocazione: mettiamo che da noi arrivino soggetti di tribù antropofogaghe.
In base ai criteri della sinistra, dovremmo concedere loro di esercitare in piena libertà le loro usanze.
Vale a dire: mangiare carne umana.
Già accettiamo che i cinesi, nei loro ristoranti, servano cani e gatti camuffati (per loro questi sono cibi normali).
Vi manca il micio di casa?
Non trovate più il vostro amato cane che avete lasciato libero in un prato e poi è sparito?
Provate al più vicino ristorante cinese.
Ognuno ha le sue idee, ma a me che il mio micio finisca in salmì non piace.
Chi arriva da noi, rispetti i nostri sentimenti, oltre che a tutto il resto.
P.S.- Qualcuno obietterà: lo fanno anche in Italia (Vicentini magnagatti), e poi la bella uscita di quel cretino a “La prova del cuoco”.
Sì, è una cultuta che C’ERA, quando non c’era granchè da mangiare.
Come c’era la cultura dei gatti asserviti alle streghe, e per questo sono stati sterminati.
Cose dovute alla necessità ed all’ignoranza.
Che pare che siano state superate.
O no?
Io sto vivendo gia’ questa situazione bruttissima: i vegetariani sono in costante aumento e, in quanto adoratore delle verzure tutte, temo per il mio basilico sul balcone e il bamboo in giardino.
Pace e Bene
Chi non ha una piantina di basilico (il bamboo è un po’ più impegnativo) in balcone?
Ma le piantine di basilico le sostituisci ad ogni stagione.
Se ti prendono il gatto o il cane di casa per farne “vitello alla pechinese” o cose simili, chi ti ripaga dello stress emotivo per aver perso il tuo amico e compagno?
io ho trasporti d’affezione verso le piante. Anche il gatto lo cambi ogni anno, se vuoi.
Insensibile e cretino!
Vergogna!
Serafino…. è meglio quello della Vera!!!!
Perchè non andate a cagare da un’altra parte ?
Proprio oggi 25 Aprile?
Non ci resta altro da fare che riprenderci la nostra dignita di paese sfruttato, deriso, caluniato di falsitá italiote.
Ci hanno rubato, massacrato, invaso e fatto diventare quello che siamo oggi.
Basta. Il Sud deve reagire e chiedere l’indipendenza SUBITO.
L’Italia non ha piú senso di esistere …. visto quello che é successo.
Grazie
Chissa’ se questi volpini scrivevavno su questo blog e sotto quali nicks.
*****
«Pronti per un attentato»
Italiani arrestati in Svizzera.
Avevano esplosivo. Procura: multinazionale nel mirino
http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_25/pronti-per-un-attentato-italiani-arrestati-in-svizzera_9c4ac828-503d-11df-a78b-00144f02aabe.shtml
*****
polverini
…ancora una volta la “parte migliore” dell’Italia, di cui ci si dovrebbe vergognare, ha dato prova di “matura democrazia” esternando, con la “solita passione”, quel comportamento che mantengono immutato da quasi un secolo.
Solidarietà, sempre ed incondizionata, alla Polverini ed a tutti i rappresentanti del popolo democraticamente eletti.
Un pensiero va a coloro che, da terre lontane, nella metà del secolo scorso, approdarono sulle nostre coste, rendendo così possibile, spesso sacrificando le loro giovani vite, la celebrazione odierna
soliti delinquenti comunisti, perdenti e sconfitti che cercano la rissa….direi che una bella passata di manganellate sarebbe stato opportuno
Che sei fascista si vede…la Polverini???
ma chi è??
una che voleva la poltrona, la sistemazione e avrà la pensione dopo 2 anni e mezzo di legislatura mentre i giovani non ci arriveranno mai….un esempio di sindacato sano…ma quale democrazia?? se hanno tolto persino la preferenza nelle elezioni politiche, ci sarà democrazia quando potremo scegliere noi chi votare e non i partiti e poi… proprio la Polverini designata dal Ducetto di Arcore è una scelta democratica??? Ora vi sistema tutti Fini, voi fascisti siete tutti dei traditori venduti al Ducetto di Arcore….VERGOGNA!!!!
Ciao bella ciao….prrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
potevi impegnarti un pò di più ,cosa sarebbe??
La sinistra italiota, e gli inguaribili inutili idioti che ancora la sostengono, continueranno a praticare sino alla loro definitiva estinzione, ormai prossima, l’esercizio della menzogna come principale arma politica.
A loro del Popolo non è mai importato nulla tanto è vero che, nonostante costretti all’amara presa d’atto del preoccupante sgretolamento del consenso pur nelle loro storiche roccaforti, continuano a mantenere la spocchia senza uguali della loro sbugiardata superiorità morale.
Avanti Popolo, la tua riscossa è vicina!
la padania non esiste!
forse la secessione non era la cosa giusta… ma il federalismo fiscale e’ molto meglio!!!
il sud imparera’ a utilizzare meglio i soldi
GIU’ DAL LETTO!
terroni…
polentoni…
E’ una classificazione da evitare.
Quella da fare, invece, è fra:
disonesti e onesti…
idioti e intelligenti…
malvagi e buoni!…
🙂
25 APRILE 1945 – 25 APRILE 2010
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Onore e gloria perenne agli oltre 60.000 Patrioti morti, donne, uomini ragazzi che hanno combattuto i nazifasciti sui monti, nelle pianure, nelle città per ridare speranza e dignità all’Italia e al popolo italiano.
Valga per loro e per tutti coloro che credono nella democrazia, le prime strofe di una poesia scritta da una partigiana caduta per rendere noi liberi:
SETTE PER LA LIBERTA’
O quante croci,
o mille croci,
sulle nostre montagne
e i Morti piantati – nella terra –
come salde radici
di tronche
che a Primavera si rifestione
e muovono
le foglie al vento.
Riguardo l’amata unità d’Italia, consiglio di considerare il diritto internazionale.
In Italia sono presenti diversi POPOLI distinti (solo quello sardo e quello veneto sono riconosciuti dallo stao italiano).
Il diritto internazionale parla chiaro: ogni popolo ha diritto ad autogovernarsi.
Quindi, presto o tardi l’unità d’italia dovrà scomparire, altrimenti saranno i veri popoli con le loro diversità a scomparire.
L’indipendenza è un obiettivo ineluttabile per i siciliani, i napulitani, i sardi, ed i veneti che rappresento.
A sostegno di questa tesi parlano, oltre al suddetto diritto internazionale, l’andamento dei partiti indipendentisti di tutta Europa, e numerosi storici ed economisti come il dott. Lodovico Pizzati, ad esempio.
Beppe è amicone di Gavino Sale, anche lui diretto verso la libertà del suo Popolo.
Si alla cultura, no al razzismo. Cancellare l’unità significa ripartire da zero con efficenza, rispettando il diritto interazionale.
Grazie
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GIANFRANCO FINI :
“Cosa fai mi cacci” ?
SILVIO IL NANO :
“Guarda che io ho già trovato chi prende il tuo posto”.
Ecco la prova :
http://www.youtube.com/watch?v=gsF25Lk1aC0
ANDATE SUBITO A 00,40 SECONDI DEL VIDEO.
Capisc’a me
Canti della Resistenza – Fischia il Vento
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Fischia il vento e infuria la bufera,
scarpe rotte e pur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell’avvenir.
A conquistare…
Ogni contrada è patria del ribelle,
ogni donna a lui dona un sospir,
nella notte lo guidano le stelle,
forte il cuor e il braccio nel colpir.
Nella notte…
Se ci coglie la crudele morte,
dura vendetta verrà dal partigian;
ormai sicura è già la dura sorte
del fascista vile e traditor.
Ormai sicura…
Cessa il vento, calma è la bufera,
torna a casa il fiero partigian,
sventolando la rossa sua bandiera;
vittoriosi, al fin liberi siam!
http://www.youtube.com/watch?v=5nqibaqKWuw
buona festa della liberazione gattona! ho parlato col capo tribù fra poco si moviliza
http://www.youtube.com/watch?v=xAXDyN-dhLM
rivolutzione…
Fini ha reputato che questo sia il momento giusto
Bersani non ancora
Guarda che se non ti decidi a fare il bucato, poi i panni sporchi si ammucchiano.
guarda che se non ti iscrivi a un corso serale il cervello ti va in pappa
Il Pdl approva un documento anti-dissenso
Prima bastava l’olio di ricino
Il megafono a Pietro Ricca è stato requisito!
Hahahahahaha!!!
Il duomo di Tartaglia no!!! hahahahaha!!!
Ma esiste qualcuno su questo Blog che se ne va affanculo senza avvisare nessuno?
Ci sarà si,
A.B.C.
Anonima Blogghers Coerenti.
Saluti
Senza avvisare tutti.
Meglio valà
Giuro che c’ho riflettuto su parecchio…
MA NON FATEMI RIDERE!!!!
…e pensare che al referendum del 2 giugno 1946, tra repubblica e monarchia, il sud voto’ in massa per i savoia ed il nord invece per la cacciata del re…ma di cosa stiamo parlando? fosse per noi il savoiardo sarebbe ancora li seduto bello bello sul suo trono a regnare…beppe beppe…io non piango sugli errori miei e della mia gente, ma nemmeno sugli errori degli altri. e’ successo? e allora che si volti pagina…star li a rivangare il passato fa solo male al sud…
si come no ,il 60\70% della popolazione di quell’epoca era anlfabeta e non sapeva nemmeno cosa volesse dire ABDICARE .non si saprà mai il vero risultato di quel referendum.lascia perdere .
Prendo questo commento come spunto.
*****
[…]
Ci fu una grave ingiustizia fatta dai savoiardi nei confronti del sud per questioni economiche, e noi ignorando quel crimine e furto commesso ai meridionali 150 anni fa, ci rende indirettamente complici; pertanto noi abbiamo il dovere morale di restituire al sud la sua dignità che gli è stata tolta ingiustamente, per farlo rinascere e riportarlo a quello di un tempo.
[…]
UN PAESE CHE NON CONOSCE IL PROPRIO PASSATO NON HA FUTURO.
Filippo F.
*****
————————————————
Vediamolo un po’, sto “furto” commesso verso il sud.
Il Regno delle due Sicilie al tempo del “furto” era, appunto, un regno con il suo bravo re, imperatore, condottiero, chiamatelo come vi pare e con tutta la sua brava corte piu’ o meno vasta di duchi-conti-baroni-signorotti.
Ergo, i soldi, le palanche, i sesterzi non erano del popolo, ma di costoro. Le industrie e tutti i primati conseguiti non erano del popolo ma dei Borboni.
E qui si fa interessante sapere un poco di storia.
I Borboni altro non erano che gli occupanti Spagnoli del sud Italia e lo furono per secoli.
Il massimo splendore degli Spagnoli comincia con la scoperta dell’America da parte di Colombo e conseguente distruzione e depredamento delle popolazioni indigene, a cui furono sottratte enormi ricchezze in metalli preziosi e gemme di ogni tipo.
Si puo’ quindi dire che le ricchezze monetarie, industriali e agricole del sud Italia tanto decantate dai moderni revisionisti, furono rese possibili in qualche misura dalla sottomissione e depredazione degli Incas, Aztechi e Indiani Americani. Tra gli altri.
Riassumendo, i Savoia tolsero ai Borbone le palanche e tutto il resto, ma questi non furono mai beni del popolo, ma della casa reale.
Direi quindi che gli Italiani tutti devono un cospiquo rimborso a tutte le popolazioni indigene delle due Americhe.
Test di commento
Beh, ma se è così, che mi venite a parlare d’integrazione, che è un vostro cavallo di battaglia?
Allora lasciamo che tutti si facciano la loro “isoletta”, che vivano come vogliono, però poi alla fine non stupitevi se scoppieranno disordini sanguinosi.
P.S.- Il mio commento era di apprezzamento per i nostri connazionali che si sono distinti all’estero (non certo i gangsters, formati in totalità da terroni).
Siete specialisti nello trasformare in m..da tutto quello che toccate.
Cari Leghisti di merda non facevate parte della repubblica di Salò?? Si vero ? E allora non stare a rompere il cazzo oggi 25 Aprile e ritornate nelle fogne insieme ai Repubblichini e fascisti e non parlate di resistenza perchè non ne siete degni come del resto in questo Momento Fini,Napolitano,Maroni e la Russa!!
Viva il 25 Aprile e coloro che sono morti per darci una Repubblica che tutti i giorni voi demolite!!
E’ un po’ difficile dire che i leghisti erano nella Repubblica di Salò, visto che sono nati almeno 40 anni dopo.
Ma a voi ignoranti cosa importa?
Basta abbaiare.
Allora nacqueste Leghisti!!!
Poveri madri!!
Una precisazione ,ma da voi ottantenni non ce n’è?
Siete tutti giovani sessantenni che quando nascete la levatrice vi pittura di verde per non farvi confondere con gli extracomunitari che avete,perchè li avete sfruttati sino ad oggi!!
Berlusconi contestato a Milano
VERGOGNA per il polizziotto che HA SEQUESTRATO il megafono a Pietro Ricca!!!!!!!!!!!!!
—> http://www.youtube.com/watch?v=9UxZyI-NxtI&feature=player_embedded
Il mio paese è il mondo. Il mio corpo l’umanità. Il mio cielo Dio.
Ma prima di essere mondo, io sono famiglia, amici, vicinato, villaggio, città, regione, nazione, continente. Una scala di cui io sono o ogni gradino o niente. Prima di essere mondo, io sono prossimità’, in una fede che dice di amare il prossimo come me stesso, in un ideale che vuole che veda l’altro in quanto è’ me stesso, in un mondo di valori dove nessuno si realizza senza la realizzazione di tutti. Prossimità vuol dire ascolto e aiuto. Vuol dire compresenza e coesistenza. Prossimità è empatia e partecipazione. L’uomo che perde questa capacità decade nella scala umana. Prossimità vuol dire essere l’uomo che mi sta davanti. E capire che non posso evolvere senza di lui.
Ottimo commento. Ora fila in cucina.
Sì, basta che l’uomo che mi sta davanti mi rispetti come pretende che io rispetti lui.
Non ci può essere rispetto a senso unico.
E per molti che arrivano qui, è proprio così che dev’essere.
hanno parlato i mongoloidi
queli che sono stati rifiutati anche dalla mamma
ALOHAAAAAAAAA
BUONA PADANIA A TUTTI
E’ sufficente sapere quello che ha combinato Nino Bixio: è l’antesignano di tutto quello che è stato fatto al Meridione d’Italia; il seguito non è altro che la prosecuzione.
L’ennesimo scacco a chi polemicamente afferma che la dama Storia non ci insegna nulla. Un coinvolgente cambio di prospettiva che getta luce su un’angolo spiegazzato del nostro passato, chiarificando il presente grazie ad un innovativo cambio della prospettiva, chiave di volta dell’analisi storica. Spero vivamente che la chiave di lettura che il testo offre, sia utilizzata da una non indifferente banda di insegnanti, che troppo spesso si trovano arresi davanti al disinteresse dei loro alunni. Questo libro offre, grazie all’incalzante retorica di Pino Aprile, un coinvolgente viaggio anche nell’odierna mentalità politica, fatta per lo più di obbiettivi taciuti.
Giorgiooooooooooo…caroooooo…. perchè sei andato a Milano alla scala per commemorare il Aprile????
Se c’era Pertini sai dove andava????? no.. non lo sai? fai uno sforzo ..su… non ci arrivi vero??…Andava alle Fosse Ardeatine !!!
NON MI UCCISE LA MORTE
MA DUE GUARDIE BIGOTTE
MI CERCARONO L’ANIMA
A FORZA DI BOTTE
1978 – 2009
STEFANO CUCCHI
ASSASSINATO DALLO STATO
…La “paura urbana” è così annichilita nei manganelli delle forze dell’ordine che al contempo prevengono, rinchiudono e puniscono i trasgressori della morale comune, di continuo esaltata, a prescindere da schieramenti politici, dalla voce del potere. Ci dona l’illusione della sicurezza, elargisce serenità, fa sgorgare acqua dai nostri rubinetti ed elettricità dalle nostre prese di corrente ma «la condizione dell’animale domestico si porta dietro quella della bestia da macello».
La lezione della famiglia Cucchi, che mostrando i risultati tremendi di uno stato sicurtario, può portare agli esiti preconizzati da Ernst Jünger:
«Se le grandi masse fossero così trasparenti, così compatte fin nei singoli atomi come sostiene la propaganda dello Stato, basterebbero tanti poliziotti quanti sono i cani che servono ad un pastore per le sue greggi. Ma le cose stanno diversamente, poiché tra il grigio delle pecore si celano i lupi, vale a dire quegli esseri che non hanno dimenticato che cos’è la libertà. E non soltanto questi lupi sono forti in se stessi, c’è anche il rischio che, un brutto giorno, essi trasmettano le loro qualità alla massa e che il gregge si trasformi in un branco. È questo l’incubo dei potenti».
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6983
CUCCURRUCCU’ PALOOOMAAAAHHHHH
Ecco uno che non fa il “prezioso”.
Ciao
Ciao Alex
Vera vai a cagare da un’altra parte!!
Il difetto della gente del Sud è che è innamorata del proprio passato.
Sicuramente luminoso ed illustre: ma se fa mente locale vedrà che chi ha portato cultura, scienza, filosofia non proviene dal posto, ma da greci, arabi, normanni, germanici, romani.
I migliori hanno assorbito la parte migliore, e l’ hanno riproposta anche in termini moderni, ma la “plebe” ne ha assorbito solo la parte negativa.
Quindi c’è un divario spaventoso tra pochi illuminati ed il resto: lo si vede nel degrado ambientale e culturale, nell’asservimento alle associazioni criminali, nel non valorizzare le proprie risorse.
La gente del Sud si crogliola nei fasti passati, ma non fa nulla per trasferirli come risorsa ai tempi attuali.
Anzi, fa di tutto per distruggerli.
Scusa, saccentone, ma la cultura come si acquisisce?
Più dominazioni contribuiscono a costruire più cultura.
Qui in Sicilia abbiamo ospitato grandi centri di cultura. Molta letteratura ottocentesca e novecentesca proviene dalla Sicilia.
Ma leggi o fai finta di leggere?
Per questo dici che leggere un giornale è meglio che leggere nella rete, perchè tu ti informi sui giornali, magari Il giornale o Libero, ma quelli non sono cultura, bensì “sottocultura”!
Che fai, Cettina, ripeti?
E io che ho detto?
Bisognerebbe però riconoscere che la cultura l’hanno portata ALTRI, non era ìnsita nelle genti del posto.
L’hanno portata i Greci, i Normanni, gli Svevi, gli Spagnoli, gli Arabi, i Romani:
Che c..zo ci avete messo di vostro?
La Mafia.
Imputato ascolta,
noi ti abbiamo ascoltato.
Tu non sapevi di avere una coscienza al fosforo
piantata tra l’aorta e l’intenzione,
noi ti abbiamo osservato
dal primo battere del cuore
fino ai ritmi più brevi
dell’ultima emozione
quando uccidevi,
favorendo il potere
i soci vitalizi del potere
ammucchiati in discesa
a difesa
della loro celebrazione.
E se tu la credevi vendetta
il fosforo di guardia
segnalava la tua urgenza di potere
mentre ti emozionavi nel ruolo più eccitante della legge
quello che non protegge
la parte del boia.
Imputato,
il dito più lungo della tua mano
è il medio
quello della mia
è l’indice,
eppure anche tu hai giudicato.
Hai assolto e hai condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo
la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
Citiamo la fonte? 😉
Sogno Numero Due (De Andrè)
La Polverini prima ha tradito i lavoratori
Poi ha tradito la legge
Poi ha tradito il Lazio
Infine ha tradito Fini
Pure gli applausi voleva?
Si deve rispetto a chi, democraticamente eletto, rappresenta un’istituzione.
Se a voi non sta bene, sta bene a molti altri.
Se foste persone degne di questo nome, lo fareste.
Ma non lo siete: siete solo dei cani che abbaiano a qualunque vi sia estraneo.
Eletta con i voti di chi?
Quindi, per te dobbiamo rispettare anche chi viene eletto dalla mafia?
Da chi?
Mi risulta dal popolo, e con molta fatica, visto tutto quello che è stato messo in atto.
Siete solo voi che vedete mafia da tutte le parti (naturalmente quando vi conviene).
l’unica cosa che è stata messa in atto è una cretina che non è stata nemmeno capace di seguire la legge
Patria? Questi la Patria ce l’hanno in banca o sotto il materasso. Ce l’hanno in Svizzera. A San Marino. Alle Seichelles. Berlusconi la sua l’ha messa nei 63 paradisi fiscali dove ha sparso il suo patrimonio rubato e la difende con testimoni falsi e giudici pagati.
Dove ha Patria la mafia, la camorra, la ìdrangheta, la P2? Dove ha Patria il prete del Vaticano?
Dove hanno la Patria i 73 che hanno ripudiato Fini? Sotto il sedere che difende la sua poltrona?
Ore 13.00 TG 2 Commemorazione 25 Aprile:
parlano Napolitano,La Russa,Schifani e maroni…ho chiuso il televisoreeeeeeeeeeeeeeee!!
allora, in soldoni, mi par di capire che sottosotto aveva raggione la lega nord: Garibaldi se ne doveva stare a casa sua, giusto? Beppe…Beppe…cosi’ metti zizzania tra gli italiani su fatti avvenuti un secolo e mezzo fa’…non eri tu che qualche anno addietro dicevi nei tuoi spettacoli che a volte dimenticare e’ meglio? I savoia ci han creato piu’ danni che altro? tutto vero. pero’ anche noi in 150 anni, non ci siamo evoluti piu’ di tanto. anche se i savoia ci avessero azzerato l’industria e l’economia in generale (e l’han fatto), in tutti questi anni dovevamo ripartire noi con le nostre braccia, come ha fatto il veneto che era piu’ povero di noi non 150 anni fa, ma solo 30 anni fa…e non mi dite che anche li son stati i savoia eh…e adesso tocca a noi risollevare il sud…con o senza savoia o gli annebbiati leghisti…cosa mi tocca leggere beppe…150 anni…
Nel Meridione ci sono
molti alberi di limone!
Sei proprio un ignorante. Ma sei mai stato a New York? A Londra? A Berlino?
No, evidentemente, parli come uno che vive in un piccolo paese e non è mai uscito da lì. Hai la piccola mentalità di un provinciale
Vai a New York! E trovi quartieri di soli italiani e italiani di prima generazione che non hanno mai imparato l’americano e trovi ristoranti italiani, scuole italiane, chiese italiane, gente che parla italiano..
Di quale omologazione parli?
Quello che pretende la Leha non esiste in nessun posto!
Vai a Londra! C’è il quartiere ebraico con i ristoranti ebraici, le sinagoghe, le botteghe kasher.. E trovi il quartiere sik con gli uomini che portano il turbante e le donne velate
In nessun paese civile del mondo viene richiesta l’omologazione culturale che viene pretesa qui!
Ma acculturati che è meglio!
d’altronde son rossi ed acculturati (finti,,…. per il solo fatto che han fatto troppa fatica per uscire da scuola a calci nel sedere.. dopo che hanno scaldato la panca) .
falli lavorare e in pratica li uccidi!!
(Vera ‘O Green)
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Eccola qua lavoratrice leghista! Lo sappiamo che siete solo voi del nord a lavorare e pagare le tasse. Notoriamente noi meridionali passiamo il tempo a girarci i pollici. Ma vaff….và….
I “rossi” saranno finti acculturati, come pensi tu, ma i leghisti sono degli autentici ignoranti!
Esempio lampante il vostro “Trota”, pagato dalle nostre tasse 12.000 (diconsi dodicimila) euro al mese per sparare c…..te!!!
E quella faccia da pagnotta stantìa della Polverini avrebbe fatto meglio a non farsi vedere durante la commemorazione del 25 Aprile.
Una che viene salutata col saluto romano dai suoi sostenitori!!!
Aveva ragione a cantare sul palco, il giorno della pagliacciata del Popolo dell’amore capeggiato dal Pagliaccio Nazionale “Non sarà un’avventura”.
In effetti, avere gente come lei ad amministrare la “res publica” è una DISAVVENTURA!
Onore ai contestatori.
Finalmente un pò di reazione!!!
LUCA MERENDERO DI MONTEZUPOLO
Se ricordo bene la sua liquidazione e di 20 milioni di euro.
Bella pensione!arrostirsi a Montecarlo,una cenetta alla trattoria del Porto. E domani e’ un altro giorno… Per noi ,invece,solito tran tran con messa in culoquotidiana..
test comment
Qualcuno mi spiega come ha fatto Garibaldi con i suoi 1000 a sbarcare e conquistare ?!?!?!!?!?
QUALCUNO SA RACCONTARMI COME è ANDATA, DAVVERO?!?
Chi è che ha aiutato il regno di Sardegna e Piemonte?
La marina Inglese?
Perché le 2 Sicilie non sono riuscite a difendersi?
Com’era messo militarmente il Piemonte?
“L’ORDINE È FUCILARE IL CAMERATA FINI”, le armi sono già state caricate.
Da giovedì è trasmesso “L’ESECUZIONE”, lo spettacolo va in onda tutte le sere “SULLE TELEVISIONI E SUI GIORNALI, IL RAGLIO DI SILVIO”, con argomenti noti agli italiani per l’assoluta mancanza d’equilibrio benché falsi, in onda tutti i giorni in prima serata. Con-duce “IL COMPAGNO SILVIO MAGNO”, che ingrassa a vista d’occhio ma non demorde, finché ci saranno “I BOLSCEVICHI STANCHI” ci sarà materia per campare con le telecamere. Gli ascolti sono assicurati e gli introiti pure. Viva i linciaggi mediatici e la libera deformazione.
Allo spettacolo partecipano anche “L’ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DI TROTE”, “I MASTINI DA COMBATTIMENTO DI SILVIO MAGNO” ed “I BARBONCINI DA RIPORTO DEL PD”, regista dello show, “VESPASIANO” e agli effetti speciali “MINZOL-FLOP”.
“QUESTA VOLTA I PROIETTILI PER SFORACCHIARE IL CAMERATA FINI” sono stati forniti dallo scontro avvenuto tra “IL CAMERATA FINI” e “IL COMPAGNO SILVIO MAGNO” nella riunione del partito dell’amore di giovedì scorso.
“LUNGA VITA A SILVIO MAGNO”.
ma cosa hai sulla lingua? della merda che si riproduce? Come osi parlare così dei lavoratori?
Preferisci i politicanti, gli evasori, i soeprchiatori, gli sfruttatori?
Il minino che si può dire di te è che non hai mai lavorato in vita tua e vivi mantenuto da altri!
ma va a dar via il culo ignorante patentato
Hanno anche il coraggio di parlare di storia, parole senza senso per loro, buttate a caso dall’alto della loro alterigia.
“Loro” che non sono degni di calpestare il suolo della nostra bella e storica nazione!
“Loro” già ladri di libertà, ladri di senso civico, ladri del nostro futuro, vogliono rubarci anche la storia che ci ha resi gloriosi e grandi nel mondo!
“Loro” che non hanno mai fatto nulla di buono, “loro” che ci stanno facendo diventare lo zimbello del mondo.
GHE PENSI MI
ZITTI!
Oggi abbiamo il premier partigiano (di plastica,ma oggi c’e’).Macche’ Pertini d’Egitto!
Premier operaio,costruttore,idraulico,pompiere,ferroviere,sempre con l’elmetto in testa….tanto la capigliatura catramata…non si scompiglia.
I plebisciti poi, furono una vergogna.
Si doveva votare all’aperto e si dovevano mettere le schede in due urne una con su scritto ” no ” ed una con su scritto ” sì ” e poi il numero dei voti risultò essere superiore a quello dei votanti. I napoletani dovettero votare tra file di garibaldini armati
Io sono settentrionale ma con origini siciliane, e penso che il settentrione debba cominciare a
crescere e capire la situazione meridionale senza giudicarla dalle apparenze.
Ci fu una grave ingiustizia fatta dai savoiardi nei confronti del sud per questioni economiche, e noi ignorando quel crimine e furto commesso ai meridionali 150 anni fa, ci rende indirettamente complici; pertanto noi abbiamo il dovere morale di restituire al sud la sua dignità che gli è stata tolta ingiustamente, per farlo rinascere e riportarlo a quello di un tempo.
Solo attraverso la conoscenza delle origine del male si può rimediare e curare una patologia, pertanto la storia deve essere concepita per portare a galla quelle verità nascoste, che per ragioni politiche, hanno alterato la realtà del nostro presente dividendo ancora di più il nostro paese.
UN PAESE CHE NON CONOSCE IL PROPRIO PASSATO NON HA FUTURO.
Le ragioni non sono quelle politiche ma sempre e solo quelle economiche per interessi sempre e solo di “pochi “. E’ da queste che derivano le scelte politiche soprattutto in regioni divise e volutamente lasciate nell’ignoranza come in Italia….da sempre. Ciao:)
POVERI PARTIGIANI
Poveri partigiani portati in processione,
nei telegiornali, alla televisione,
sopravvissuti un tempo alle fosse comuni,
ma seppelliti in questo tempo dall’informazione.
Sfilano il 25 aprile, con le medaglie appese alle bandiere
accanto alle mogli dei sottosegretari appena uscite dal parrucchiere
dicono sottovoce: “viva la costituzione
ma adesso è tardi mi chiude la posta… devo prendere la pensione ”
Poveri deportati che mostrano la matricola alle telecamere
tra una pubblicità e l’altra il tetro tatuaggio
“questo sterminio vi è gentilmente offerto da una bibita gassata e da un famoso formaggio”
Poveri nomi e cognomi dei caduti di tutte le guerre
che stanno sempre sulla bocca degli onorevoli politici
con tutti quei morti in bocca c’avranno sicuramente un alito pesante
la loro lingua è un camposanto… dove resuscitano ogni tanto
Poveri morti di Nassirya che forse ci credevano davvero
chi muore muore con onore… chi sopravvive vive nel dolore
povero Nicola Calipari che gli hanno pure intitolato un’isola pedonale
sarà contenta la moglie che ha sposato
una zona a traffico limitato?
Poveri parenti degli eroi, che almeno per un giorno
sono stati eroi anche loro, nei funerali in mondovisione
ma appena il giorno dopo, erano morti anche loro
erano morti che ricordavano altri morti.
Ma voi:
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
Ricordate i morti ma ricordateli vivi
(Ascanio Celestini)
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BUON 25 APRILE
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
ZITTI!
Cettinaaaaaa
http://www.youtube.com/watch?v=EruT9tygklk&feature=related
Thank you, lo so che sei siciliano anche tu.
😉
LA CONTESTAZIONE –
La presidente della Regione Lazio Renata Polverini è stata contestata con fischi e lanci di oggetti mentre partecipava alla manifestazione a Porta San Paolo a Roma in occasione dell’anniversario della Liberazione.
La presidente è stata bersagliata da urla «buu, buu» e dal lancio di uova, frutta e alcuni fumogeni.
Un limone ha colpito all’occhio il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, che le era accanto. La Polverini è stata contestata già mentre saliva sul palco per tenere il suo discorso; ha rinunciato a parlare e ha lasciato la manifestazione immediatamente tra i fischi dei presenti.
Tra le frasi rivoltele «Polverini vattene a Casa Pound, fascista e ipocrita».
Anche Zingaretti, che portava visibile il segno del limone che l’ha colpito in volto, ha lasciato Porta San Paolo.
Sul palco con loro, nei primi istanti, anche il presidente dell’Anpi Massimo Rendina che invitava la folla alla calma.
(corsera)
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Perchè, che si aspettava la Polverini che si è sputtanata il giorno stesso dell’investitura?
Ed hanno il coraggio di celebrare “la festa della liberazione”……………
Ma quale liberazione?
Siamo soggiogati da un governo di ladri e fascisti!
Condivido il primo paragrafo.
Ma non per i motivi che dici tu.
Perchè se solo si studiasse a fondo quel periodo, sarebbe meglio che diventasse un giorno qualunque e celebrare solo la nascita della Repubblica, pur anche questa viziata da molte cose.
Perlomeno, però, insieme ad atti veri di passione democratica, non si celebrerebbero anche atti di barbarie.
Perchè mentre si glorificano alcuni, si dimenticano altri.
Ignorando che, pur in parte avversa, erano tutti Italiani, e pensavano anche loro di essere nel giusto.
Caro Mao,sarebbe invece bene ricordare per non commettere gli errori del passato…invece mi sembra che chi celebra ha dimenticato perchè non ha vissuto quel periodo,il che fa veramente schifo(Maroni,Cicchito,Napolitano,La Russa) e sopratutto oggi i signori governanti fanno di tutto perchè (la costituzione)i principi, per cui gli italiani combatterono, vengano calpestati.
Somiglianze fra briganti e partigiani
http://www.youtube.com/watch?v=bVs6WLlXFb0
Bersani si è fatto superare finanche da Fini nel ruolo di oppositore del governo!
Bersani, vergognati tu e tutti quelli che dicono di far parte dell’opposizione (tranne Antonio Di Pietro l’unico, vero, tenace combattente in gara)…
GRILLO mi aspetto un Post per la liberazione
o segui il percorso della destra farabutta negazionista?
piazza fontana nessuno ha messo le bombe
la resistenza non è esistita
ne la mafia e tutto cosi via
La vera Festa della Liberazione, sarà per me la data di decesso del Napoleone de noantri…
quella franco la stò aspettando con un certo senzo di vendetta di pisciarle sopra suo marcio corpo corrotto e velenoso
Hai visto come si gonfia quando qualcuno lo critica?
Caro Dumas, non si tratta di negazione, ma di accertamento della verità, che finora è stata una sola: quella dei vincitori.
Troppo chiederti di leggere qualche manuale storico?
Troppo deficitaria la tua conoscenza della lingua italiana?
Imparala, e vedrai che imparerai tante cose.
SUD TERRA DA SACCHEGGIARE SEMPRE……Il Sud una volta saccheggiato da briganti, poi dai Savoia, dagli industriali del Nord, dalla Fiat COSTATA AGLI ITALIANI UNMILIONE DI MILIARDI DI LIRE; per arricchire gli Agnelli e dare lavoro a tutt l’indotto. DERUBATA DEI FONDI DESTINATI AL SUD PER PAGARE LE MULTE DELLE TRUFFE DELLE QUOTE LATTE DEI VACCARI DEL NORD; DERUBATA DALLE MULTINAZIONALI CHIMICHE PER I SEMENTI E CONCIMI SFRUTTAI NELLA MANODOPERA A BASSO COSTO. ORA SFRUTTATA DA UN GOVERNO DI PADANI. Adesso sarà truffato ancora con il fedralismo fiscale….PRIMA DI METTERE LE MANI SUL BOTTINO!
GLI INDUSTRIALI DEL NORD DEVONOPAGARE MIGLIAIA DI MILIARDI DI DANNI ARRECATI ALL?AMBIENTE; ALLA SALUTE; ALLE FALDE; LA CONTAMINAZIONE DA DIOSSIA ED ALTRO….
Grillo, tanti validi, stanno lasciando il blog…
Dimmene uno.
sancho
Capita di restare senza parole.
Una roba molto Ok!
Sono momenti di crescita o di decrescita.
Dipende.
Sancho uno valido?…O…K…!!!
Sicuramente potrebbe essere interessante sotto il punto di vista neuropsicologico, il soggetto deve avere almeno tre personalita’. Ma al cuor non si comanda.
vedi tanto per cominciare quelli validi sono soprattutto quelli che hanno rispetto deglia altri, che ti piaccia o no, oltre alla cultura che possiedono….
Quoto 50 stelle!
Mi dispiace. La rete non perdona.
la rete non perdona???
e chi se ne frega,
le persone, grandi , si invece, perdonano
e anche questo e’ impareggiabile…
Allora non dovresti dire che Sancho e’ uno valido, l’abbiamo visto scagliarsi, ripetutamente e con termini che poco si addicono ad uno che pretende di divulgare l’amore cristiano, contro chi gli contestava il suo difendere la chiesa ad oltranza. Certo i suoi opponenti non erano certo le Orsoline, ma e’ tutta una questione di carattere e certezze personali. Ci sarebbe poi da ridire sulle sue personali credenze su tutta una serie di leggende metropolitane, ma quello e’ un settore in cui uno psichiatra e’ d’obbligo.
Scusate se mi intrometto. Difendo Sancho a spada tratta. Le argomentazioni che pone sono estremamente acute, certo, bisogna capirle, e ciò non è facile. Bisogna abbassare troppo la difesa pregiudiziale.
Io l’ho solo visto difendersi dopo che e’ stato insultato , spesso volgarmente , per le sue credenze , per quanto riguarda le leggende metropolitane non so niente e non credo alle leggende in se. Posso dirti che ha fatto spesso considerazioni per niente superficiali , non copia ed incolla, e’ uno che si documenta e rielabora, se questo qui ti sembra poco, non so.
Si ma non c’entra nulla con il fatto che “sembra” non scriva più.
Può dire quello che vuole.
L’ha sempre fatto mi sembra.
Quello che poi mette in evidenza in certe sue entrate non sono leggende metropolitane ma studi molto seri che tanta gente sta effettuando continuamente e con molta competenza. Certo, sono ricerche fatte da persone non appartenenti al sistema ed indipendenti e per questo subito ridicolizzati e messi all’indice. Del resto, visto che internet non perdona, bisognerebbe andare a guardarsi qualcosa e non escludere tutto a priori 🙂
Si può dire anche quello che si vuole su questo blog ma si deve sembre andare con i piedi di piombo. Un po’ perchè è difficile farsi capire, un po’ perchè è difficile che ti capiscano. Si è spesso fraintesi o aggrediti e derisi invece di instaurare un sano dibattito utile.Forse c’è troppa impulsività e poca riflessività, e poi non è che uno sta tutto il giorno qua a scrivere sul blog.
Sancho fa il numerario…è il suo lavoro, non il nostro
Di bene in meglio….
Allora lo portiamo come Cappellano al fronte.
Non ci mancheranno cosi i conforti Religiosi.
BELLA CIAO
Stamattina mi sono alzato
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
Stamattina mi sono alzato
E ho trovato l’invasor
O partigiano portami via
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
O partigiano portami via
Che mi sento di morir
E se io muoio da partigiano
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E se io muoio da partigiano
Tu mi devi seppellir
E seppellire lassu’ in montagna
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E seppellire lassu’ in montagna
Sotto l’ombra di un bel fior
E le genti che passeranno
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E le genti che passeranno
Mi diranno che bel fior
E questo e’ il fiore del partigiano
O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
E questo e’ il fiore del partigiano
Morto per la liberta’
E questo e’ il fiore del partigiano
Morto per la liberta’
http://www.youtube.com/watch?v=hRR2OOvn3Ew
Tassare Internet
per salvare i giornali?
La proposta della Federazione italiana degli editori per dare ossigeno alla carta stampata. Ma la Rete dice no.
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2478963&yy=2010&mm=04&dd=24&title=tassare_internet_per_salvare_i
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Obbligare i cittadini a comprare e leggere i giornali……….
Neanche in questo abbiamo libertà!
questa è una cosa che mi ha lasciato di sasso, il primo che passa si inventa una tassa e la propone,allora io propongo una tassa mensile da applicare a tutti i politici per sostenere i cassintegrati e i precari.
Leggere un giornale non è come leggere il blog di Grillo.
Si può fare l’una e l’altra cosa, ma ti assicuro che leggere un giornale dà molta più soddisfazione.
Anche solo per la varietà di argomenti, e non solo le solite filippiche contro questo o quello.
Viva mao,
mi pare che siate stati voi del nord ad innestare per primi le solite filippiche contro questo o quello.
Capisco che siate sempre pronti a negare anche la vostra stessa esistenza in caso di necessità, ma la realtà è quella che rimane, è quella che la storia tramanda, non quello che voi andate dicendo.
Panino…. è difficile rubare in casa dei ladri!!!
Ciao.
Leggo: “La passione e la dedizione per la “cosa pubblica” raggiungono livelli stoici quasi impensabili come proporsi per un “servizio a vita”: chi è stato Sindaco sarà Consigliere comunale fino a che morte non lo separi dalla sedia. Matrimonio indissolubile con la poltrona, la formale proposta dei “consiglieri comunali a vita” è del presidente della provincia di Caserta e parlamentare dell’Udc, Domenico ZINZI. Non è una barzelletta, è un disegno di legge, nero su bianco. Il neo eletto presidente della provincia di Caserta (con il 64,37 di consensi), ha depositato nei giorni scorsi la proposta di legge alla Camera dei Deputati.”
(La spudoratezza che tira è immensa. VIGILIAMO SU QUESTI PAZZI.)
Tutto nel mondo ha un suo segreto equilibrio.
Meglio essere un ricco padano, triste, cretino e col pisello corto
o un povero terrone, ma allegro, intelligente e ambito dalle donne (anche quelle padane) ?
Un ruolo molto importante nel condizionare l’opinione pubblica fu anche quello esercitato dalla stampa di tutta Europa che mostrava come ” sottomesse ” e ” misere ” le popolazioni sotto le ” feroci ” repressioni di regni come quello della Chiesa e quello delle Due Sicilie.
Anche la stampa massonica italiana riprese le notizie che davano all’estero. Un esempio : il Corriere Mercantile di Genova diceva che nelle carceri borboniche si usava “la cuffia del silenzio ” messa ai carcerati per impedir loro di parlare, ma questa , a Napoli, era sconosciuta.
Si enfatizzava il fatto che vi fossero pene capitali comminate a iosa ed anche ciò non era vero.
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Non è cambiato niente da allora per quanto riguarda l’informazione deviata e deviante.
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Ora ci spieghi che cos’è?
Più che alla rosa celtica somiglia alla Maria!
..Coraggio,puoi fare di peggio!
Napolitano il firmaiolo celebra in anticipo la festa della liberazione e la gente protesta.
Ma di quale liberazione parlano?
Siamo liberi?
Non possiamo neanche protestare……….
http://www.youtube.com/watch?v=9UxZyI-NxtI&feature=player_embedded#!
Bene che Pino Aprile l’abbia resa finalmente pubblica con un libro, ma questa faccenda é nota ed arcinota. I borboni, dopo secoli di sfruttamento ed oppressione volevano sbarazzarsi del meridione d’Italia e si accordarono, con la forzatura del beneplacito di Cavour che era assolutamente contrario, con quei delinquenti dei savoia (volutamente minuscolo) ai quali interessavano di più le ricchezze del banco di Napoli che non l’unità d’italia della quale non gliene fregava un c..zo.
Per salvare la facciaccia e lasciare ai posteri una parvenza di legalità e patriottismo, assoldarono quell’avventuriero, poco di buono, di garibaldi il quale con un manipolo di avanzi di galera sbarcarono e Marsala e senza colpo ferire, scorazzarono su su fino a Teano per poi dire, sempre pro-storia, “la famosa frase di circostanza.
Le conseguenze di questo ladrocinio e scempio di cultura e territorio, sono sotto gli occhi di tutti. E poi l’ultimo ram-pollo di turno ha avuto anche il coraggio di chiedere 200 e passa milioni di danni? 200 e passa milioni di pedate nelle palle, altroché!
Prima dell’unificazione il Regno di Sardegna aveva più di un miliardo di debito e i cittadini erano schiacciati dalle tasse.
Stava andando in bancarotta.
Pier Carlo Boggio, deputato cavourriano nel 1859:
“Ogni anno il bilancio del Piemonte si chiude con un aumento del passivo… L’esercito da solo assorbe un terzo di tutta l’entrata… Il Piemonte accrebbe di 500 milioni il suo debito pubblico… il Piemonte falsò le basi normali del suo bilancio passivo. Ecco adunque il bivio: o la guerra o la bancarotta. La politica del Piemonte in questi anni sarà detta savia, generosa e forte, oppure improvvida, avventata o temeraria, secondochè avremo guerra o pace.”
Nelle banche dei Borboni vi erano l’equivalente 1500 miliardi di euro.
Povera Italia! Il cielo è fosco e non si vedono luci. Sempre più persone agiscono come bestie e sempre più politici sono criminali o venduti. Il razzismo dilaga perché fa comodo in uno Stato dove mancano ideali e si ripiega sugli istinti.
Se qualcuno critica la degradazione attuale, è tutto un gridare dissennato: “Se qui non ti piace, vattene!” I sindaci storpiano le leggi per spingere alla fuga i migranti, mentre aumentano la povertà dei loro poveri. Se qualcuno osa dire che nel partito di Governo non c’è democrazia, lo si caccia a suon di ovazioni folli.
“Vattene” è il solo grido che rimbomba nel paese.
E’questa l’Italia di cui celebriamo l’Unità?
MASADA 1127. Proevra Patria!
http://masadaweb.irg
clicca il mio nome
Mariastella Gelmini
Un, due, tre Mariastella! Vista la situazione della scuola nel nostro Paese, più che della Pubblica Istruzione, la Gelmini si propone come Ministro della Pubblica Distruzione. Ha realizzato una rivoluzione impensabile, al punto che il vero insegnamento privato oggi è quello statale: privato di fondi, privato di strutture, privato di personale. Dopo il metodo Montessori, che ci ha reso famosi in tutto il mondo, nella pedagogia italiana è ora il momento del metodo Monte di Pietà. In questi giorni scanzonati il Ministro ne ha pensata un’altra delle sue: il maestro “regionale”, scelto da graduatorie locali e possibilmente in abiti tradizionali. Vibranti proteste sono annunciate in Sardegna, dove i professori si rifiutano di entrare in classe vestiti da Mammuttones. Nel centrodestra tutti sembrano essere d’accordo con la scelta di un rigido criterio regionale da applicare alla scuola. Una domanda allora turba il nostro animo ingenuo: come mai la lombarda Gelmini, laureatasi all’Università di Brescia in Giurisprudenza, ha sostenuto l’esame di Stato a Reggio Calabria? Forse perché in Calabria è più semplice, o forse semplicemente perché il Ministro conosce la geografia come l’italiano.
Da il Misfatto di oggi.
Non prerdere di vista che dietro tutto questo scempio, c’è la longa manus del Vaticano.
Tra non molto verrà istituito il Ministero della religione cattolica. Il ministro sarà Irene Pivetti.
Calisto Tanzi
Come l’omonimo Santo, anche il Calisto della Parmalat si era creato un’affascinante catacomba, contenente una serie di scheletri veramente impressionante. In questi casi, purtroppo, c’è sempre qualcuno che viene a rompere gli zebedei: nell’antichità le Guardie dell’Imperatore, oggi la Guardia di Finanza. Di fronte ai giudici della Corte d’Appello di Milano, i difensori del noto imprenditore hanno ricostruito in maniera inconfutabile la dinamica dei fatti che portarono al crac: la colpa non è affatto della famiglia Tanzi, né tanto meno delle banche. E’ delle mucche che fornivano il latte all’azienda di Collecchio e che fuorviarono, con malizia tutta bovina, l’operato di Calisto, fornendogli consigli basati su squallidi interessi di categoria. Del resto, l’impressione che l’economia italiana stia andando in vacca, l’abbiamo tutti già da parecchio tempo. “Chiedo perdono a tutti ha detto Tanzi davanti ai magistrati I bond che avevamo emesso erano buoni, genuini, ne sono sicuro, li avevo scritti io stesso con i pennarelli. Vi prego di una cosa: non chiamate truffa la vicenda accaduta alla Parmalat. Chiamatela Antonietta, come mia zia. Le volevo tanto bene”. E’ inutile piangere sul latte versato: di questi tempi, è un proverbio attuale più che mai.
Da ilmisfatto di oggi.
Luca Cordero di Montezemolo
Ha lasciato la Presidenza della Fiat, dichiarando testualmente di “aver concluso il traghettamento” (trattandosi della casa automobilistica torinese, sarebbe stato forse più indicato Caronte). Si era sparsa nei giorni scorsi la voce inquietante che il simpatico ciuffettone volesse entrare in politica. Un brivido d’orrore ha percorso il Paese: di miliardari divorziati con la passione delle donne e dello sport ne abbiamo già uno al potere, due sarebbero veramente troppi. Per fortuna, Montezemolo non è il Premier Berlusconi: troppi capelli li dividono. Appena si è dimesso, il titolo Fiat ha guadagnato il 9% a Piazza Affari: quando si dice “essere stimati nel proprio ambiente”. Con quella di Luca Cordero di Montezemolo, il “piano rottamazioni” della Fiat ha raggiunto il suo naturale epilogo. Finalmente si può ripartire, con immutato ottimismo. Ora tocca al giovane John Elkann, inspiegabilmente preferito al fratello Lapo, un ragazzo equilibrato e riflessivo che stava lavorando, con ardita intuizione, ad alcuni modelli straordinariamente innovativi, tra cui la Fiat Paguro, la Fiat Colica Renale e il prototipo di una nuova monovolume a sette posti dal nome accattivante: “Salite, imbecilli!”.
Da il Misfatto di oggi
Prima un’intervista al quotidiano leghista, con una serie di pesanti accuse a Fini definito «nemico del Nord» che ha «lavorato per la sinistra» come un «vecchio gattopardo democristiano». «È invidioso e rancoroso», ha detto il Senatùr, «per le nostre ripetute vittorie, ha rinnegato il patto iniziale e non ha fatto altro che cercare di erodere in continuazione ciò che avevamo costruito. Berlusconi avrebbe dovuto sbatterlo fuori subito senza tentennamenti invece di portarlo in tv dandogli voce e rilievo». E in un’intervista a Sky, ha rincarato: «Fini? Ha esagerato per tanti versi, ha raccontato delle bugie».
Stefania Prestigiacomo
Il nostro Ministro dell’Ambiente si è battuta con la veemenza di un posacenere in alabastro contro le nuove norme comunitarie, per fortuna bocciate, che avrebbero permesso di allungare la stagione venatoria e annoverare nuove specie tra quelle cacciabili: oltre ad alcuni migranti, erano stati inclusi i postini, i lavoratori di call-center e gli elettrauti molisani. L’ iniziale entusiasmo della Lega per la nuova normativa si è però spento, non appena è stato chiarito un increscioso equivoco: con la parola “migranti” non si intendevano purtroppo gli extracomunitari, ma i volatili che si spostano da un continente all’altro. In molti si sono chiesti: ma dov’é il Ministro Prestigiacomo? Perché non dice nulla? Cosa sta facendo? Probabilmente, stava caricando la doppietta. Oppure, con squisita sensibilità, era caduta in letargo per solidarietà con alcune specie a rischio, come il ghiro e la marmotta. Bisogna capirla: Stefania è Ministro dell’Ambiente ma, considerato quelli che la circondano, è più che altro Ministro in un Ambientaccio. Di certo, ha preferito sorvolare su un argomento così delicato e che ha diviso la stessa maggioranza. Non ha considerato però un grave rischio: se fossero passate le nuove norme, qualsiasi cosa fosse passata sorvolando, gli avrebbero sparato.
Da il Misfatto di oggi
**corriere della sera**
ROMA – Fischi, urla e lancio di oggetti contro la governatrice del Lazio, Renata Polverini, durante la manifestazione per il 25 aprile a Porta San Paolo, a Roma. “Fascista e ipocrita”, gridava la folla. La presidente non e’ riuscita a tenere il suo discorso ed e’ andata via. Colpito ad un occhio il presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti, che era accanto a Renata Polverini. (RCD) .
CHE NOVELLINA! NON SAPEVA ANCORA CHE HAI COMIZI DOVEVA INVITARE SOLO GLI AMICI….!
Bell’esempio di democrazia ed “unione”!
Càpita mai che succeda a qualche manifestazione della sinistra?
finalmente una bella notizia, grazie!
Nei primi anni 2000 si è attenuato il flusso emigratorio dall’Italia nel mondo, caratterizzato attualmente per un quarto da professionisti spesso laureati (la cosiddetta “fuga dei cervelli”).
Resta comunque una collettività di quasi 4 milioni di Italiani residenti all’estero, anche se ridotta di molto dai 9.200.000 dei primi anni venti (quando era circa un quinto dell’intera popolazione italiana).
Il “Rapporto Italiani nel Mondo 2009” realizzato della Fondazione Migrantes, che fa capo alla Cei, nel novembre 2009 ha precisato che:
« Gli italiani residenti all’estero all’aprile 2009 risultavano 3.915.767 (il 47,6% sono donne), mentre gli stranieri in Italia ammontavano a quella data a 3.891.295. La comunità italiana emigrata continua ad aumentare sia per nuove partenze, che proseguono, sia per crescita interna (allargamento delle famiglie o persone che acquistano la cittadinanza per discendenza). L’emigrazione italiana si concentra in prevalenza tra l’Europa (55,8%) e l’America (38,8%). Seguono l’Oceania (3,2%), l’Africa (1,3%) e l’Asia con lo 0,8%. Il Paese con più italiani è la Germania (616.407) seguito da Argentina (593.520) e Svizzera (520.713).Inoltre, il 54,8% degli emigrati italiani è di origine meridionale (oltre 1 milione e 400 mila del Sud e quasi 800mila delle Isole); il 30,1% proviene dalle regioni settentrionali (quasi 600mila dal Nord-Est e 580mila dal Nord-Ovest); il 15% (588.717) è, infine, originario delle regioni centrali. Gli emigrati del Centro-Sud sono la stragrande maggioranza in Europa (62,1%) e in Oceania (65%). In Asia e in Africa, invece, la metà degli italiani proviene dal Nord. La regione che ha più emigrati è la Sicilia (646.993), seguita da Campania (411.512), Lazio (346.067), Calabria (343.010), Puglia (309.964) e Lombardia (291.476). Quanto alle province con più italiani all’estero, il record spetta a Roma (263.210), seguita da Agrigento (138.517), Cosenza (138.152), Salerno (108.588) e Napoli (104.495).[24] »
ROMA (24 aprile) – Raccoglievano cartoni e con un punteruolo bucavano i pneumatici delle auto e ne graffiavano la carrozzeria. I due vandali, individuati e denunciati dalla polizia, erano però due operatori ecologici dipendenti di una società che ha in appalto la raccolta del cartone a Roma.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=99207
“È con una certa dose di soddisfazione che il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha illustrato oggi a Washington alcuni nuovi numeri elaborati dal Fondo Monetario Internazionale sulle —->previsioni
Roma, 24 apr. (Adnkronos Salute) – Quando lo stress da scontro politico si fa sentire di più, “il rimedio migliore è quello di tentare di prendersi del tempo. Di fermarsi, evitando reazioni non meditate”. Parola di Massimo Di Giannantonio, docente di psichiatria all’università Gabriele D’Annunzio di Chieti.
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Aggiungo che se abbandonassero la politica per sempre sarebbe anche meglio, ne gioverebbe il paese con un ricambio generazionale e ne gioverebbero i politicanti che di politica non capiscono nulla, ma la fanno e male.
Mio padre (meridionale)é stato costretto a scappare dal italia negli anni ’50, doverosamente giustificato, in quanto in quello che era il suo paese moriva di fame, costringendo me a fare una vita orribile, trattato da straniero, odiato, in un altro paese razzista, perché vedete, per certi comportamenti o ideologie aberranti umani, ormai da tempo non esistono più confini.
E poi tutti gli altri che sono Terroni…e basta.
Buona Domenica
Che i razzileghisti siano delle carogne lo sappiamo tutti e ne abbiamo avuto ulteriore conferma nella scorsa puntata di annozero,
Ruotolo ne è uscito sconvolto.
Ma i più schifosi razzileghisti, credetemi, sono quelli del mio sud trapiantati al nord.
raramente, credimi. Gli originali sono proprio..
antropologicamente..COME SONO…………….
Hai ragione Anib
ma i suddisti diventati razzileghisti mi danno la nausea.
Infatti fra tutti i “trapiantati” ce n’è uno in particolare che mi fa più schifo (a buon intenditor…)
Per la verità storica, consiglierei di leggere, nella Storia d’Italia di Montanelli Cervi- volume “La Guerra Civile”, il capitolo che riguarda per l’appunto il “25 aprile”.
In cui è illustrato come non si dovrebbe chiamare Festa di Liberazione perchè non c’era nulla da liberare, essendo i tedeschi in fuga e Mussolini sulla via della Valtellina.
I caporioni del CLN, già assai esperti in marketing, spronarono i loro seguaci a fare cagnara per accaparrarsi il merito di una cosa che era già in atto senza il loro intervento.
E raccomandarono che venisse ignorata ogni esortazione alla calma ed alla pace: dovevano rendersi visibili.
Questo scrivono MOntanelli e Cervi, non io.
Leggere per credere.
Terroni…di successo. Viva la Mamma.
http://vitaliquida.files.wordpress.com/2010/01/nichi-vendola1.jpg
Terroni…che fanno ridere….gli altri.
http://steffanpaulus.files.wordpress.com/2010/03/luttazzi.jpg
Parlare di dividere l’Italia serve solo ad esacerbare i conflitti e a disconoscerci l’un l’altro. Per dirla con gli slogan di destra, serve solo ad alimentare un clima d’odio.
Trovo sia stupido sentirsi migliori solo xchè si è nati “al nord” (che poi c’è sempre qualcuno più a nord di te…)
Questo aggrapparsi a campanilismi serve solo a distrarre la gente dai problemi reali del paese. Parlano di federalismo e intanto ci rovinano il futuro (almeno a noi che ce l’abbiamo…loro ormai sono in attesa di..un posto migliore)
Ignorate la necessità di schierarvi per queste stupidaggini: è solo fumo negli occhi..di qualcosa devono pur far finta di occuparsi.
Lottiamo tutti insieme per un mondo migliore!
Per vedere la realtà, senza fregature, visitate il sito: http://www.anakedview.com/
Troverete articoli riguardanti la comunicazione politica, riflessioni sulla società e molto altro…
Terroni…che la mia famiglia è tutto quello ho.
http://media.panorama.it/media/foto/2009/08/06/4a7afb5135f77_zoom.JPG
calmati
Terroni….che ti mando a dormire sotto un ponte.
http://grattaevinci.files.wordpress.com/2009/06/feltri.jpg
Ma che gli è successo ad Alex ?
Non lo ricordavo così esagitato .
me lo sto chiedendo anche io da ieri….
E Terrone …in lotta per portarglielo via.
Ma è tutto molto OK!
http://www.iljester.it/wp-content/2009/01/4_1165275218_lucia_.jpg
Terroni ….in lotta per un posto di lavoro.
http://media.panorama.it/media/foto/2009/01/16/49705fb5d0947_zoom.jpg
Terroni….conservatori…ma di cosa non l’hanno detto.
http://casarrubea.files.wordpress.com/2008/10/travaglio.jpg
Terroni….coerenti…con se stessi.
http://www.ilcannocchiale.it/blogs/bloggerarchimg/effetto-di-senso/capezzone.jpg
Forse la cosa migliore da fare in Italia
è andare allo Stadio..
Allora..
Buona domenica a tutti
e vinca il migliore
almeno nel calcio …
Terroni….che mia moglie è tutto quello che ho.
http://www.spoletosatira.com/spoletosatira_n_3/rutelli.jpg
X mizar star
L’unità d’ITALIA è stata fatta dal 2% degli italiani (fonte storica)
L’altro 98% ha guardato o subito.
E anche oggi il 2% degli italiani legge di politica o scrive nei Blog..
L’altro 98% guarda le partite di calcio.
Io credo che se levassero la festa del 25 aprile e mettessero la festa del 9 luglio (2006 – vittoria dei mondiali) il 98% degli italiani sarebbe felice…
E’ un pò triste ma è questo il nostro paese ..
DIFFERENZE DI IERI E DI OGGI
– rivoluzione? ma de che !!!
http://www.youtube.com/watch?v=9UxZyI-NxtI&feature=player_embedded#!
un blogger ha postato il link in cui si vede il Piero Ricca privato del megafono!!!!!
ebbene…
se fosse accaduto negli anni ’70 , oggi ci sarebbe
qualcuno all’obitorio !!!
-spranghe
-coltelli
-armi varie
non avrebbero permesso che venisse tolto un megafono a colui che parlava ed incitava il popolo
riflettete su questo
E meno male che non è più così!
Ti devi togliere dalla testa, Desani, che uno sgradevole, mefitico, sanguinoso periodo buio possa tornare.
Fascisti e comunisti ci sono ormai solo nella tua testa e in quella di pochi altri assatanati.
Ci sono solo idee diverse su molte cose: stabilire quali siano quelle giuste non è così semplice.
MARGHERITAAAAAAAAAA VAFFANCULOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!
la prossima che vengo a Como, giuro che te vengo a cercà… per affogarti nel Lario!!!!
E Terroni ….nati nella culla sbagliata.
http://barcentrale.files.wordpress.com/2009/08/paolo-ferrero-183b0.jpg
Terrone….nate nella culla giusta.
http://www.infosicilia.net/foto/marcegagliaemma/ingrandimenti/marcegaglia_emma17.jpg
Sono nata durante la guerra. In montagna, ricordo il sibilo dei caccia e lo scoppio delle bombe. Io tiravo i sassi a mia madre chiamandoli i picchiatelli’.
Sfollati a Firenze, a guerra finita, con un carretto con sopra i nostri poveri averi, trovammo riparo come guardiani in una villetta abbandonata, noi dormivano in soffitta. Il gelo era totale, io ero sempre malata, ero pallida e anemica, ma non c’era cibo né medicine, ricordo ancora la fame, le sofferenze per il freddo e i geloni. Davanti a noi c’era una casa occupata dai militari americani: i primi negri che vidi e la prima musica jazz che sentii. Io facevo pezzetti di carta che buttavo dal balcone come aerei e siccome mi sporgevo troppo, un grosso negro cominciò ad urlare chiamando mia madre. Ricordo che c’erano delle donnine allegre dipinte che ballavano con i soldati.
Sfollati ancora, il comitato alloggi ci diede una coabitazione forzata in una casa fatiscente. Vedo ancora lo sguardo d’odio degli occupanti quando arrivammo, una donna spezzava con un colpo di accetta il collo di un pollo e mi guardò con tanta avversione che mi parve che tagliasse il mio di colli. La lotta tra poveri c’è sempre stata e non credevo di rivederla ora.
Dormivamo su due materassi stesi a terra in una stanza buia e di passaggio che chiamavamo salotto’.
Mio padre aveva trovato lavoro come cameriere e ci portava un po’ di cibo avanzato che sottraeva col rischio di perdere il posto e le riviste americane. Le prime foto che vidi furono i mucchi di ossa nei lager e le lampade fatte di carne umana. Ho ancora quelle riviste ingiallite. Mi facevano paura, me le sognavo di notte. Non avrei mai creduto di vedere rinascere follie simili! E’ proprio vero che la storia non insegna nulla e il male sempre risorge
Terroni….col dente avvelenato.
http://www.punto-informatico.it/punto/20081013/gamar.jpg
BUON 25 APRILE 2010.
Lo scorso anno il 25 aprile, “SILVIO MAGNO” scorrazzava per tutt’Italia sentendosi un “PAPA D’ALTRI TEMPI”, vaneggiava di avere dal 45% al 50% dei consensi da solo senza la lega, dopo le ultime elezioni amministrative viaggia tra il 25% al 30% di quelli che hanno votato, il che vuol dire che ha un consenso reale del 15%, “UN BELLO SCHIANTO IN UN ANNO”.
Alle ultime amministrative può dire di avere vinto solo per abbandono “DEI BOLSCEVICHI STANCHI” e la sostanziale tenuta del “MOVIMENTO DEGLI ALLEVATORI DI TROTE”.
Persino il “BIVACCO DEI CONIGLI” gli si sta rivoltando contro, il suo “RAGLIO” non annichilisce più neppure “I SUOI SERVI SERPENTI”.
Ci sono speranze che “L’INCANTATORE DI CONIGLI”, il prossimo 25 Aprile “NON SIA PIÙ IN GRADO DI SUONARE IL SUO PIFFERO MAGICO”, se ne sono accorti anche i “BARBONCINI DA SALOTTO DEL PD”.
“VIVA LA LIBERAZIONE DALLA CRICCA”
1943 – 3 Settembre
“Cassibile – (Sicilia) il generale Giuseppe Castellano, plenipotenziario del governo italiano, firma l’armistizio con gli Alleati”.
http://cronologia.leonardo.it/storia/a1943r.htm
IL SUD centro della storia della futura Repubblica..
Terroni…..insostituibili.
http://giudiziouniversale.files.wordpress.com/2009/10/tremonti1.jpg
Suv, suv, ragazzi avanti verso la totale distruzione del pianeta!
Ogni anno il 2 Novembre…recitava Toto’!
Sul blog di grillo, ogni anno il 25 Aprile…
chi parla e scrive di resistenza e liberazione
…e’ OT!
Che tristezza!
X MagicLenin RedArmy
Il SUD HA dato molto anche nella lotta ai nazifiscisti..ha ‘OSPITATO’ GLI ALLEATI…
Che sono sbarcati in Sicilia
Il Sud è stato tra i primi ad essere liberato ..
24 aprile 44 ” ..si costituisce a Salerno il governo di unità nazionale ..presieduto da Badoglio). Ne fanno parte ministri comunisti, socialisti, azionisti, liberali, della Democrazia Cristiana, della Democrazia del lavoro, e esponenti indipendenti e militari…”
SALERNO E’ STATO ‘LA CAPITALE’ DELL’ITALIA
NEL PERIODO PIU’ DIFFICILE PER QUESTO PAESE..
Un periodo di Guerra civile..
è mancata la parte GUERRIGLIERA nell’aspetto di rivolta popolare !!!!
lo sanno tutti ormai che lo sbarco in Sicilia fu
accordato dalla mafia yankee e siciliana …e la stessa “camorra” (malavita in generale) era usata
dagli alleati per il controllo del territorio!!!
insomma: NIENTE BANDIERE ROSSE AL SUD , “no red”!!
eh eh eh eh !!!…facile fare i furbi, oggi!
Sono legato alla mia terra, ma non sono campanilista nel senso negativo del termine. Per motivi di lavoro sono in contatto con gente del nord e vi assicuro che sono persone stupende. Il problema è che la lega cavalca un sentimento che si esiste, ma che i “cervelloni” tentano di affrontare con lo scontro tra diverse culture, invece di adoperarsi per la ricerca di strumenti idonei ad assicurare giustizia e pace sociale, sicurezza, certezza del diritto (questo è più difficile soprattutto per loro). La noltitudine delle persone non conosce i fatti reali, anche perchè non ci vengono raccontati, al potere non conviene che i molti sappiano.
La Linea Gotica vive ancora.
Fatta di gente in carne ed ossa.
Una Buona Giornata
Commemoratevi
Mi chino al 25 aprile, rispetto le persone che hanno dato la vita per questo e spero che chi ha preso in mano attualmente le redini di questo paese massacrato da propagande mediatiche si possa liquefare prima possibile. Mi piacerebbe una vita tranquilla per me e gli altri, E’ POSSIBILE BELTA’? O DEVO PIANGERE SEMPRE E TE RIDERE?
i savoia non trattavano diversamente i sudditi del nord da quelli del sud.
per chi non lo ricordasse:
http://it.wikipedia.org/wiki/Protesta_dello_stomaco
consigliere anche di leggere particolarmente la sezione ” restaurazione borbonica ” che trovate qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Regno_delle_Due_Sicilie
se i borbonici avessero conquistato il nord avremmo visto le stesse cose fatte dai savoia ma al contrario.
l’importante era ed è l’ Unita d’ Italia, non chi la fece !
Buon 25 Aprile a tutti !
Per ben 2 secoli l’Italia ha prodotto continui flussi di emigranti, dapprima soprattutto dal nord: Piemonte, Veneto e Friuli, poi anche dal Sud, oggi di nuovo dal Nord e dal Centro (giovani intelligenze in fuga)
Che proprio noi italiani si possa aggredire gli immigrati sembra paradossale e demente, un immane buco della memoria e della coscienza, prodotto di una cattiveria umana eccitata con ogni mezzo e fatta regime, una cattiveria che nutre odio, violenza, separatismo, disumanità, e che proprio eccitando la parte peggiore dell’uomo riceve sostegno e potere, facendo leva sulla paura e sulla miseria, una miseria insieme economica e morale
Le madri assatanate di Adro sono l’emblema di quanta cattiveria possa essere sobillata nell’animo umano. A quelle madri, io prete, non darei mai l’assoluzione
Il cielo è fosco e non si vedono luci. Possiamo solo sperare che la lotta antirazzista della Comunità Europea ci costringa, con sanzioni durissime e pene comminate dalla Corte UE, a stroncare questo nazismo di ritorno che sta dilanando un paese nelle mani di governanti sciagurati che ogni giorno di più stroncano le libertà e i diritti civili, nell’ovazione di accoliti privi di cervello e attenti solo alle loro tasche
L’emigrazione italiana toccò tutte le regioni
3 di esse fornirono da sole il 47% del totale: il Veneto (17,9), il Friuli-Venezia Giulia (16,1%) e il Piemonte (12,5 %)
Poi si passò al Sud. Con quasi 3 milioni di emigrati solo da Calabria, Campania e Sicilia, e 9 milioni da tutta Italia
Oggi non c’è nessuno dei nuovi razzisti della Padania che non abbia nella sua famiglia qualche emigrante. Eppure l’amnesia sembra aver coperto la memoria e i cuori
Se qualcuno critica la degradazione attuale, è tutto un gridare folle: “Se qui non ti piace, vattene!”.I sindaci storpiano le leggi per cacciare i migranti. Se qualcuno osa dire che nel partito di Governo non c’è democrazia, lo si caccia a suon di ovazioni folli.
E’questa l’Italia di cui celebriamo l’Unità?
In Mexico hanno fatto il Blog del Narcotrafficante. Che aspettiamo a fare il Blog della Mafia riportando tutti i fatti e persone coinvolte inclusi politici ed insospettabili che sono sotto processo.
Una specie di enceclopedia mediatica della mafia
Vi auguro una buona giornata indipendentemente dalle stronzate che leggiamo in rete.
Buongiorno a tutti,
Oggi 25 aprile, si commemora un grandissimo evento, dove migliaia di cittadini coraggiosi, disinteressati, hanno fatto donno della loro vita per il bene comune.
Questi cittadini coraggiosi andranno sempre ricordati e io, ho paura che questo non avvenga più col passare del tempo e soprattutto per colpa dei politicanti che ci troviamo alla guida del nostro paese. Purtroppo nel mondo dei politici, chi dovrebbe dare il suo pieno appoggio a tale commemorazione non lo fa più o lo fa in un modo che lascia molto a desiderare.
Che tristezza.
“Io non ho mai litigato”…scoperto, finalmente, il papi di Pinocchio!
…
“Nel 2008 vi erano 260.849 cittadini veneti che vivevano all’estero (il 5,4% della popolazione della regione): la maggior parte risiedeva in Brasile (57.052 veneti)…” (viviana)
…
in effetti questa non è storia .. ma attualità…
Bisognerebbe parlarne in TV
sui telegiornali …
nei quotidiani..
soprattutto adesso che si festeggiano 150 anni di unità…
Secondo me la cosa peggiore per gli italiani è CANCELLARE queste cose.. dimenticare che l’ITALIA è quella degli immigrati disgraziati del Nord e del Sud…
Ecco perchè gli italiani non amano il proprio paese e non si interessano minimamente alla propria UNITA’.. e bruciano le bandiere Tricolore..
SEMPLICE:
Vengono CANCELLATE e RIMOSSE PER PAURA
LE FERITE PIU’ PROFONDE…
SI DIMENTICA CHE MOLTA GENTE E’ MORTA O PARTITA PER UNA ITALIA CHE LI HA CACCIATI…
Ho ormai le tasche stracolme di gente del nord d’Italia che afferma di mantenere il sud, di pagare le tasse per gli altri: io lavoro, ed essendo una lavoratrice dipendente, oltre che una persona onesta, non evado un centesimo. In compenso, ho servizi pubblici che, al confronto delle città del settentrione, sono pari a zero. Si parla di vittimismo del sud: un pò c’è, inutile negarlo, ed è un lamentarsi che purtroppo non si traduce in un colpo di reni e in un sacrosanto rigurgito di orgoglio (se i nostri emigranti al nord si affermano nelle amministrazioni pubbliche, nella sanità, nell’insegnamento, ecc. vorrà dire che siamo in gamba e che abbiamo cultura e voglia di lavorare, o no?); quel che non accetto è il continuo lagnarsi del nord, che appare come il fastidioso capriccio dei bambini pieni di giocattoli che piangono perchè vogliono anche quelli del bimbo accanto. Qualcuno spieghi alla gente del nord che non sono vittime, che non sono santi, che non sono più colti degli altri e che, anzi, proprio aver via via rinnegato le proprie origini semplici, contadine, di una volta li ha culturalmente e moralmente inariditi. E la fabbrichetta, il denaro, i suv, la villa col giardino e la vacanza a Cortina non bastano a renderli “signori”.
Caro Beppe,
come al solito sei in ritardo di anni, forse decenni. Le edizioni Controcorrente, che già dal nome ti dovrebbero allettare ed incuriosire, esistono da qualche decennio… Ci arrivate solo ora?
Io ho già messo la pulce nell’orecchio ai miei pochi lettori nell’anno 2007. (http://mangox.wordpress.com/2007/11/12/garibaldi-e-se-non-fosse-eroe/#more-172)
Ma studiosi più qualificati mi hanno preceduto da decenni e forse di qualche secolo. Complimenti per il libro Terroni. Meglio tardi che mai.
Fa comodo ai settentrionali parlare male del Sud. Ma i settentrionali non ignoranti forse conoscono la verità.
Da piccoli ci hanno insegnato tante favolette di storia, a partire dall’eroe Garibaldi. Eroe? Se ti piace la verità e se vuoi rendere giustizia, fai sapere che c’è chi ha già parlato di questi falsi storici, ma non ha la notorietà e i mezzi tuoi.
Anzi, se vuoi essere gentile, invia copia di questo link ai leghisti e a quel simpaticone di Enrico Vaime, che abita su La7.
Grazie
Mangox
http://mangox.wordpress.com/2007/11/12/garibaldi-e-se-non-fosse-eroe/#more-172
una delle grosse differenze italiane da 60 anni è:
AL SUD NON CI SONO STATE FORMAZIONI PARTIGIANE!!!!
la più “meridionale” fu LA BRIGATA MAIELLA !!!!!
(visto che il fronte d’avanzata subì un arresto
sulla linea di Cassino/Abruzzo)
stavo giusto discutendo di questo sull’altro forum.
la spaccatura si ebbe anche dopo la caduta del fascio e ancora seguita !!!!
la Lega MErd ha accentuato il distacco!
a parte l’annessione coloniale che I Savoia hanno compiuto nei confronti del resto d’italia (specie il Sud, Che non era occupato da potenze straniere) E la conseguente marginalizzazione del Sud, la realta’ e’ Che il sistema produttivo Italiano appartiene a tutti gli italiani.
Le fabbriche del Nord hanno operato utilizzando la Mano d’opera (Ed I capitali) del Sud.
Un industriale Lombardo o Pemontese questo Lo sa’ bene.
Da questa crisi usciremo solo insieme, extracomunitari, meridionali e settentrionali, come hanno imparato in Germania, dove ci sono più turchi Che in qualsiasi citta’ turca.
Oggi il vero patrimonio e’ l’intelligenza mentre si valorizza solo la furbizia Di chi rimane attaccato alle sedie, pagando il 5% Di aliquota e sfrutta l’ignoranza voluta e strumentale del telerinconsumatore sempre più sottoacculturato Ed acritico.
X sandro c., altrove
LA STORIA E’ SCRITTA DAI VINCENTI
Anche nel nostro caso quella che abbiamo imparato a scuola e che vediamo in TV è scritta da chi ha fondato l’Italia e dai sui eredi… non certo dalla gente onesta del Sud
La stessa cosa vale per tutti i paesi
La storia degli USA è scritta dagli Americani, non certo dagli Indiani d’America…
Penso che questi ultimi avrebbero da dire cose differenti se gli facessero scrivere i libri di storia…
Però la possibilità di scoprire come stanno veramente le cose c’è .. anche se son passati secoli..
Nel 2008 vi erano 260.849 cittadini veneti che vivevano all’estero (il 5,4% della popolazione della regione): la maggior parte risiedeva in Brasile (57.052 veneti), numerosi anche in Svizzera (38.320 veneti) e Argentina (31.823 veneti). Ci sono diversi milioni di persone di origine veneta in tutto il mondo, in particolare in Brasile, negli stati di Rio Grande do Sul, Santa Catarina, Paraná e Espírito Santo. I nomi di alcuni comuni del Brasile meridionale, come Nova Schio, Nova Bassano, Nova Brescia, Nova Treviso, Nova Veneza, Nova Padova e Monteberico, denotano l’origine veneta dei loro abitanti
Canzone degli immigrati veneti
“Dalla Italia noi siamo partiti
Siamo partiti col nostro onore
Trentasei giorni di macchina e vapore,
e nella Merica noi siamo arriva
Merica, Merica, Merica,
cossa saràlo ‘sta Merica?
Merica, Merica, Merica,
un bel mazzolino di fior.
E alla Merica noi siamo arrivati
no’ abbiam trovato né paglia e né fieno
Abbiam dormito sul nudo terreno
come le bestie andiam riposar.
E la Merica l’è lunga e l’è larga,
l’è circondata dai monti e dai piani,
e con la industria dei nostri italiani
abbiam formato paesi e città.
Canção dos imigrantes
(fine del 19 secolo)[11]
@@ AnSia NewSSSS:La pagina “storico/mazziniana” @@
L’ItaGlia é quel luogo sperduto del sud europeo che vede le terre emerse(non “comprese” e non “compresse” nella catena montuosa chiamata Alpi) recintate da un amoroso abbraccio marino.
Quell’abbraccio “amoroso e marino” é dato da quel mare,che i padri dei padri dei vari Bossi,dei vari La Russa e berlusKazz chiamarono:”Mare nostro”.
Questo “amorevole” abbraccio,”anche se impuro e non di origine controllata” ne fa un territorio unico che comprende nientepopòdimenoché gemme chiamate:”Corsica,Sardegna,Sicilia e altre isole dette:”minori”..
@@
…Minchia signor tenente,il conto non mi torna.
All’Italia,manca la Corsica e …altre isolette minori:”Non é che ora andremo a dichiarare guerra a tutte quelle nazioni che sì sono appropriate delle altre isole e isolette minori poste nel mare Nostrum?”.
Cam.(L’inviato che di storico ha solo dei vecchi preservativi fabbricati nella città di Condom.Cittadina che,dal “Mare Nostrum”,non dista neanche tanto)
P.s.(Domandona da quiz preserale)
Sarà il minestrello La Russa,al volante della suo nuovo Suv berlusKanizzato,a conndurre i guerrieri padaGni alla conquista(In nome e per conto del “Pater noster qui es in caelis”) di tutte le terre emerse nel “mare nostrun”…Condom compresa?
io non invito nessuno a delinquere, ma se uno come il senatore( ba! il drogato) colombo è stato trovato con cocaina e non è stato arrestato qualcosa non va, per questo avete il diritto di drogarvi, pensate a cosimo mele dell’unione carcerati (udc), che si cocava con delle ragazze e non l’hanno arrestato, bo!
casini pluridivorziato, difende i valori della famiglia( di quale, della prima o della seconda)berluscporco che frequenta minorenni non viene fucilato,dalema prende tangenti e lo prescrivono (invece di appenderlo ad una corda), rubano alla grande impunemente ma se tu rubi a loro ti inchiodano per 19 anni,
un presidente della repubblica che firma decreti incostituzionali e non viene passato per la corte marziale,
truffano l’unione europea con rimborsi aerei non dovuti e diventano presidenti della repubblica,
che dire , non delinquere ragazzo, ma comunque fai come vuoi tanto che cacchio, non sei peggio di queste merde.
BENE BENE
Leggo che l’italia odierna sarebbe stata fondata da un’illuso in camicia rossa, pilotato da un furbone con occhialini pieno di debiti e interessi, appoggiati dalla perfida albione, invadendo e ammazzando gente coraggiosa tradita da coloro che diventeranno in seguito LA MAFIA, con il bene placido di militari inetti e corrotti, con la fuga degli allora re borbonici che tra l’altro abbandonano incustodito un’immenso tesoro( come mai non l’abbiano portato con se è un mistero),(qualcuno mi sa dire che fine abbiano fatto?), e sicuramente mi dimentico qualcosa….. … .. . .
Quando dico che preferivo cagare all’aria aperta, intendo dire che era meglio stare nelle capanne, altrochè italia.
Saluti
X mario ., monopoli
La cosa peggiore è che IL VENETO
ha avuto al momento dell’UNITA’
lo stesso trattamento del Meridione.
E’ STATO desertificato…
MILIONI di Emigrati
ED OGGI il più importante partito di quel territorio, anzichè sottolineare
l’amara storia che unisce il SUD al Veneto,
continua a gettare FANGO SUL SUD.
DOVREBBERO ESSERE I LEGHISTI
PER PRIMI A ESALTARE IL MERIDIONE
PERCHE’ IL LORO TERRITORIO (VENETO)
HA SUBITO LA STESSA TRISTE SORTE…
In giro per il mondo
ci sono ancora emigrati
VENETI e MERIDIONALI…
Però la LEGA sembra aver rimosso questo passato!
Sono bastati un pò di soldi e ricchezza
(che oggi sta svanendo)
a far tradire la memoria…
I SOLDI COMPRANO TUTTO
ANCHE LA STORIA?
Copio:
Negli USA ho ascoltato i racconti orgogliosi di chi ha partecipato alla costruzione dei primi grattacieli di New York, del Ponte di Brooklyn, delle prime auto della Ford. Ma anche molte grida di dolore di discendenti di emigranti che sono morti con la nostalgia del Cadore nel cuore, consapevoli di non essere riusciti ad avverare le loro speranze, i loro sogni di un avvenire migliore.
Ricordo sempre con commozione le parole che ho letto sulle pagine ingiallite di un diario scritto da un emigrante cadorino in Michigan. Le ultime pagine furono scritte con la grafia tremolante, di chi è cosciente della prossima fine. Sono parole che mi hanno commosso e che conservo nel profondo dell’anima:
Ho salutato le sorelle, abbracciato mia madre,
poi sono salito sul carro e mentre i cavalli partivano volevo quasi scendere.
Ci fermavamo ogni tanto per far salire i compaesani che venivano con me in America.
Nene Bepa era alla finestra e agitando le mani gridava ‘Sane fiol, sane’.
Arrivati alla chiesa di Santa Caterina mi sono girato per
guardare per l’ultima volta il mio paese, l’Ansian, le Crode.
Poi mi sono voltato dall’altra parte per nascondere due lacrime.
Addio Auronzo, il bastimento mi aspetta, addio mamma
Quante volte ho pensato a quei momenti, quanta nostalgia, quanta voglia di tornare!
Ma ora sono troppo vecchio e nessuno si ricorderà più di me.
Mi hanno scritto che là tutto è cambiato,
che le case in legno sono state demolite per costruire quelle di pietra,
che non riconoscerei più la mia borgata.
Morirò con un grande rimpianto in fondo al cuore:
non aver potuto rivedere le Crode che mi hanno visto crescere.
Eppure ho lavorato duramente per tanti anni, con la speranza di ritornare.
Almeno una volta, almeno per andare via de porteà
A mettere le stelle alpine sulla tomba di mia madre.
Ma non ci sono riuscito
Addio Auronzo addio per sempre.
Bossi vuole che Fini si dimetta dal PDL.
Perchè? Lui non è della Lega?
E poi nessuno ha litigato nel PDL, lo ha detto il suo amico mafioso di Arcore al secolo Berluscone. Bossi, stai bene? Oppure sbandi? Come? Non capisco quando parli.
I politici ipocriti festeggiano l’Unità d’Italia
Come i congiurati di Bruto festeggiavano Cesare
Davvero la Lega ha radici cristiane?
Radici che si sono separate dalla pianta?
Colui che dilania l’umanità fuori di sé la dilania anche in se stesso
Le Generali ha nominato Cesare Geronzi presidente e vice presidenti Vincent Bollorè, Francesco Gaetano Caltagirone e Alberto Nagel. Amministratori delegati Sergio Balbinot e Giovanni Perissinotto.
I nostri partigiani dei soldi rubati.
I nostri eroi alla Mangano.
le nostre gloriose vergogne.
Egoismo
Avidità
Cinismo
Lussuria
Ipocrisia
Menzogna
Corruzione
Perversione
Blasfemìa
Come può un sacerdote trovarsi davanti un soggetto portatore di tanti vizi e dargli la Comunione lo stesso?
E’ uno schiaffo a tanti cristiani onesti!
Un sacerdote che svilisca così il Corpo di Cristo dovrebbe essere sospeso a divinis e cacciato dalla Chiesa!
Secondo me esageri, gli vanno tagliate le palle !!!
I cristiani sono convinti che Maria era vergine…..
E allora pure Berlusconi !
Capisc’a me
la prima volta che concordo con napolitano :
«È stato un onore per l’Italia avere tra i suoi presidenti Sandro Pertini».
Anche io concordo in questo,ma lui non è emmeno lontanamente paragonabile a Pertini.
quando c’era Pertini , non c’era IL NANO DI MERDA
E LO SPASTICO di Giussano!!!!
gli italiani ERANO UN POPOLO DIFFERENTE !!!!
era molto più facile fare il presidente !!!!
eh eh eh !!!!
SECONDA PARTE.
Prima compagnia di navigazione del Mediterraneo;
Prima flotta italiana giunta in America e nel Pacifico;
Prima nave a vapore del Mediterraneo;
Prima istituzione del sistema pensionistico in Italia (con ritenute del 2% sugli stipendi);
Minor numero di tasse fra tutti gli Stati italiani.
La più grande Industria Navale d’Italia per numero di operai (Castellammare di Stabia, 2000 operai);
La più alta quotazione di rendita dei titoli di Stato (120 alla Borsa di Parigi);
Rendita dello Stato quotata alla Borsa di Parigi al 12%;
Minor tasso di sconto (5%);
Prima Nave da guerra a vapore d’Italia (pirofregata “Ercole”), varata a Castellammare;
Prima Nave da crociera in Europa (“Francesco I”);
Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l’America (il “Sicilia”, 26 giorni impiegati);
Prima nave ad elica (“Monarca”) in Italia varata a Castellammare;
Prima città d’Italia per numero di Tipografie (113 solo a Napoli);
Primo Stato Italiano in Europa, per produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno);
Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Mostra Industriale di Parigi);
Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi).
DOPO L’UNITA’ (sig.) D’ITALIA ALTRE ALLA CASSA ED I PRIMATI CI FU’ TOLTA ANCHE LA DIGNITA’.
SONO UN COSIDETTO TERRONE ……..Nè SONO ORGOGLIOSO.
Buonaiuti ha definito la gente che vota PDL, il popolo minuto.
Non ha vergona di dire queste cose ?
Perchè le dice tranquillamente ?
Ma vuoi vedere che quelli che votano PDL non sono in grado di capire, e lui lo sa ?
Visto la cultura e l’intelligenza pronta di quelli che votano nano, vorrei sottolineare che :
POPOLO MINUTO = POPOLINO
Perchè è la stessa cosa !
Meno male che i coglioni stanno a sinistra….
Capisc’a me
forse nemmeno lui sa cosa voglia dire…spiegato il motivo
ora e sempre resistenza
ALCUNI PRIMATI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE…..ATTUALMENTE REGNO DEI TERRONI!!!
Nell’Esposizione Internazionale di Parigi del 1856 fu assegnato il Premio per il terzo Paese al mondo come sviluppo industriale (I in Italia);
Primo ponte sospeso in ferro in Italia (sul Fiume Garigliano);
Prima ferrovia e prima stazione in Italia (tratto Napoli-Portici);
Prima illuminazione a gas di città;
Primo telegrafo elettrico;
Prima rete di fari con sistema lenticolare;
La più grande industria metalmeccanica in Italia, quella di Pietrarsa;
L’arsenale di Napoli aveva il primo bacino di carenaggio in muratura in Italia;
Primo telegrafo sottomarino dell’Europa continentale.
Primo esperimento di Illuminazione Elettrica in Italia a Capodimonte;
Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo costruito da Luigi Palmieri;
Prima Locomotiva a Vapore costruita in Italia a Pietrarsa;
Prima flotta mercantile in Italia (terza nel mondo)
FINE PRIMA PARTE.
Non faccio fatica a credere che con l’unificazione d’italia il sud abbia più perso che guadagnato, e che parimenti questo sia tra le cause odierne dell’arretratezza/degrado di molte zone del mezzogiorno. Tuttavia dire che ancora oggi sia il nord a sottrarre risorse al sud mi sembra un po’ ridicolo. Il malaffare esiste sicuramente anche al nord (lo provano svariati articoli di Lillo, Barbacetto, Gomez ecc.), ma fortunatamente non è ancora ai livelli di quello del sud, nonostante certi amministratori locali sembrino voler far di tutto per raggiungerlo…
@@@@@ Vera…
La Carfagnia ha un ministero inventato da Berlusconi…. le pari opportunità se vogliamo sono già insite nella nostra costituzione…non certo nello statuto della Padania!!!
Piero Ricca è stato aggredito alla Scala, stavano
pacificamente protestando.
http://www.youtube.com/watch?v=9UxZyI-NxtI&feature=player_embedded#!
se non è fascismo questo ,qualcuno mi spieghi cosa caxxo è!!
ho visto…
ma un dubbio mi viene….
quelli che erano intorno a lui CHE CAZZO STAVANO
FACENDO ?? PERCHE’ NON HANNO PRESO A CALCI
QUEI QUATTRO PEZZI DI MERDA ????
MANCO UNO SPUTO…che protestano affà…mah!
per fortuna che gli hanno tolto solo il megafono!
senza dubbio, ormai, C’E’ il fascimo, ma, altrettanto senza dubbio, NON C’E’ :
UN POPOLO ITALIANO!!
ciao
appunto Lenin
se questo è un ..popolo….
Avevo 7 anni quando,sfollato dalla mia città,perchè soggetta a bombardamenti aerei,cominciai a vedere ,sulla strada provinciale che attraversava il paese,lunghe colonne di mezzi militari.
Un giorno passavano gli USA,un altro giorno i Tedeschi,un altro giorno i Partigiani,un altro giorno i Repubblichini e cosi via per giorni e giorni.
Ogni tanto gli americani si fermavano lungo la strada per effettuare,con le cucine da campo,il pranzo.In quella circostanza offrivano ai bambini qualcosa da mangiare:la fame era tanta e da parte mia la vergogna era tanta da rifiutare qualsiasi cosa.Ricordo che preferivo andare nei carri ferroviari(la stazione era vicina) dove erano ospitati i cavalli dei Tedeschi,per andare a sottrarre ad essi ,pane nero secco ed ammuffito:
Ho visto in quel periodo camionette ribaltate,garze intrise di sangue e bossoli lungo il viale.Ho dormito con i miei genitori all’interno delle nicchie delle gallerie delle ferrovie perchè avevamo paura dei rastrellamenti;i miei genitori sono andati a Parma con un carretto per andare a prendere un pò di farina impegnando lenzuola e un poco di oro che avevano salvato.Sulla cisa furono fermati dai repubblichini a cui hanno dovuto dare, sotto minacce, parte della farina.
Ora mi chiedo posso io dimenticare il 25 Aprile?
Posso io dimenticare che nel contempo parte dei politici attuali faceva resistenza in Vaticano mentre altri hanno dato la vita?
Posso dimenticare tutto ciò mentre gli attuali governanti non hanno subito alcun danno dalla guerra? Anzi sfruttano la circostanza per fare passerella?
Scusate lo sfogo ma questo l’ho sullo stomaco da anni!!
Nella giornata del derby casalingo tra Fini e Berlusconi si registra il successo di Mara Carfagna nell’insidiosa trasferta di Annozero. Il ministro delle Pari opportunità, reduce dal record storico di 56mila preferenze alle regionali, ha stracciato gli avversari anche davanti a un sorpreso Santoro.
Chi la voleva liquidare con lo stereotipo della velina e della stellina da calendario dovrà ricredersi: questa giovane donna meridionale, laureata in legge e da 6 anni in politica, sta dimostrando di svolgere il suo importante incarico a pieno titolo.
Ad Annozero è apparsa competente e preparata, sicura di sè senza strafare, misurata nelle parole e, al tempo stesso, efficace.
Ne ha fatto le spese una spaesata Debora Serracchiani (Pd), tranquillamente surclassata dalla Carfagna. Che non è soltanto all’altezza del confronto politico e dialettico ma anche capace di lavorare al riparo dei riflettori.
Certamente Mara Carfagna è il ministro più produttivo che si sia mai occupato delle Pari opportunità.
Lo attestano numerosi provvedimenti da sempre attesi ed ora varati tra cui spicca la legge che ha istituito il reato di stalking, le persecuzioni a sfondo sessuale: in appena un anno si registrano ben 5200 denunce e oltre mille arresti di persecutori che, altrimenti, sarebbero rimasti impuniti.
e tu sei il ministro ad honorem delle fesserie
dimmi una sola cosa utile che sia stata fatta dalla Carfagna
a parte i pompini utili a Berlusconi
Attenti alla AVVISAGLIE !!!!
su un drammatico ritorno della
( attualmente esistente, ma celata), criminaltetramonarchia dei savoia !!!!
Aprite gli occhi perché siete stati avvisati.
La monarchia in qualunque parte del mondo non dovrebbe esistere.
mi sembrate tutti pazzi voi rossi sinistri buonisti… antileghisti e in parallelo antiberlusconiani.
siete sempre incazzati con tutti e tutto : mettetevi il cuore in pace, morirete leghisti!!
Io non sono né comunista e né fascista, ma a quanto pare, la destra non sta facendo una fine migliore della sinistra. Hanno fallito tutti e due. Ciò che continua ad andare avanti oggi, sono solo degli interessi privati di coloro che sfruttano certi mezzi. Non c’è più una politica, ma solo chi continua a rimettere lo stesso disco di chiacchiere per attirare voti, quando sappiamo che i voti oggi si ottengono con ben altri mezzi.
mamma mia, ma avete visto la nupva associazione a delinquere? Alle Generali, presidente Geronzi e vice Caltagirone!
A parte il fatto che il meridione fu ‘liberato’ da Garibaldi con l’aiuto di molti picciotti a cui era stata promessa la distribuzione delle terre dei latifondi . Promessa smentita poi dai fatti di Bronte, quando Nino Bixio fece sparare sulla folla che chiedeva il mantenimento di questa promessa. Fatto di sangue che dimostra che ci fu un’ alleanza tra i maggiorenti del nord e quelli del sud a spese della popolazione contadina. ( ved. Il Gattopardo). Infatti le rivolte, brigantaggio compreso, spesso sponsorizzato e strumentalizzato dal Vaticano, erano per lo più di tipo fiscale che, come in tutti gli stati dell’ottocento , toglieva ai poveri per dare ai ricchi. Allora non erano ancora nati i partiti di massa che cercavano di convogliare la protesta per ottenere fatti tangibili : Come la giornata di otto ore, divieto di punizione corporali , abolizione delle corveè gratuite al servizio del baronato. Quello che mi sento di affermare è che li aiuti al mezzogiorno sono finiti nelle mani sbagliate ,nel senso che hanno arricchito i ricchi e lasciato poveri i poveri. Una questione di classe dirigente che ha abbandonato a se stessi i cittadini alleandosi con i vincitori e lascando il feudo in mano ai campieri .
http://www.youtube.com/watch?v=RW7PPpyo6yw&NR=1
CARICAAAAA!!!!
QUANTO MANCAAAAAAAAAA???????
http://www.youtube.com/watch?v=RW7PPpyo6yw&NR=1
CARICAAAAA!!!!
grazie pino per averlo reso noto
Ma che cavollo fà quella vacca della moglie di bossi in piazza della repubblica a roma?
questi sono i veri terroni quelli che si vendono al leghismo
brutta e con suo fiorellino verde vera terrona
Nb per me essere terrone non è un fatto regionale ma bensi mentale.
FUORI LEGHISTI FARABUTTI DELLA FESTA DELLA ITALIA
Come volevasi dimostrare. Regnano per confondere e confondono per regnare. Una parata dei “ci sono ma non ci credo”.
Salud.
Gian
ciao Gian sono irritanti e ambigui sanguisuga dalla Repubblica
//PER IL MINISTRO TREMONTI E PER I LEGHISTI//
Miglior finanza pubblica in Italia; ecco lo schema al 1860 (in milioni di lire-oro)
– Regno delle Due Sicilie: 443, 2
– Lombardia: 8,1
– Veneto: 12,7
– Ducato di Modena: 0,4
– Parma e Piacenza: 1,2
– Stato Pontificio: 90,6
– Regno di Sardegna: 27
– Granducato di Toscana: 84,2
Ci fu, se non ricordo male, la prima cattedra di economia al mondo.
Salud.
Gian
CIAO,
DAI UN’OCCHIATA ALLA SECONDA E TERZA PARTE.
BUONA DOMENICA.
BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE DAL NAZI FASCISMO DA PARTE DEI PARTIGIANI
Buona Repubblica Italiana a tutti!
Per quelli che si sentono esclusi da questa festa potete nascondervi sotto il letto della vergogna di essere come vostri nonni collaborazionisti con i nazi fascisti, traditori dal paese più bello al mondo.
Mia Bandiera Tricolore è a suo posto in mio terrazzo come al di quella signora che abita in piazza San Marco e si lo rinfaccia a queste merde di verde, evassore fiscali di natura, conspiratrici, senza dignità e filo mafiose.
BUONA REPUBBLICA ITALIANA A TUTTI
QUANTI 25 APRILE CI VOGLIUONO PER…
Il 25 aprile è una festa sensa senso. I politici si mettono in mostra per “ricordare questo evento” ma, nel contempo, solleticano idee diametralmente opposte.
Ogni 25 aprile deve essere un 25 aprile. Non una data da ricordare per ricordare. Con la memoria si riflette, ma di riflessioni non si vive.
Riunificare l’Italia, difendere l’unità d’Italia, grandi parole che non hanno ascolto da chi non si sente italiano e non ha la cultura adeguata per dare valore al senso della nazione.
Il primo 25 aprile è morto. Se si ritiene, bisogna farne un’altro. Ma il valore del 25 aprile deve essere un valore comune. I valori comuni stanno venendo meno.
Auguri ai futuri partigiani. Avranno parecchio da lavorare se vorranno riconquistare una dignità patriottica e una libertà civile degne di questo nome.
Per ora l’anima patriottica, di ciascuno di noi, vaga per il territorio alla ricerca di un luogo comune dove incontrarsi e iniziare a combattere.
Per il momento nel paese Italia regna l’ingiustizia sociale e l’arrivismo politico.
La politica, quella vera, è ancora alla porta e non sa se continuare a bussare o buttare giù la porta… speriamo che non decida di andare via.
FARNE UNO???
By Gian Franco Dominijanni
Viva la Resisstenza , viva la Costituzione nata dall’antifascismo, vila lka libertà e la giustizia, onore e gloria ai partigiani morti per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
L’Italia è malata
ma non ci sono medici
e non si può chiamare il prete
dagli psicologi ci guardi Iddio
e non abbiamo stregoni
Non si vedono medicine
sul suo capezzale
e nemmeno elisir di lunga vita
L’Italia sta male
l’Italia agonizza
ma i parenti la ucciderebbero
e i vicini la perderebbero
gli amici sono nemici
i serpenti tramano nell’ombra
e anche gli animali di casa
le si rivoltano contro
L’Italia è sola
spezzettata
divisa
dilaniata in lotte intestine
dissanguata
stanca
E’ piena di parassiti
ha tre tumori in testa
la pancia piena di vermi
che mangiano a tutto spiano
la spina dorsale è debole
e ora tentano di spezzarla del tutto
braccia e gambe si dissociano
le cadono i capelli
al posto dei globuli rossi
è piena di globuli neri
che crescono a tempi impressionanti
per fagocitare ogni potere.
L’Italia non è più uno stivale
è un’enorme tenia
che divora se stessa.
Pachamama o morte!
Huaca pacha mama
Huaca saqsaywaman
Huaca yachaq runa
Huaca munaq runa
il regno delle due Sicilie da solo,prima dell’unita’, aveva il doppio del patrimonio di tutti gli altri stati italiani
25 aprile 2010
Aspirando alla libertà,
davanti alla morte del mio paese
alla fine degli uomini e degli dei
dei valori e degli ideali,
nel pianto di una generazione perduta
nelle secche dell’inganno
e in un incubo di potere,
io oggi te commemoro
Patria mia negletta,
Patria uccisa ogni notte
nelle trame dei potenti
e nelle falsità dei deboli,
deboli di cuore, di mente,
di prospettive, di sogni
di speranza, di ideali,
di valori, di progetti
deboli di umanità
incapaci di vedere e di sentire
popolo che non è più un popolo
fatto di uomini franti
divisi dentro e fuori,
popolo che non è più niente
nello spezzettamento degli interessi
negli egoismi condivisi
nelle bestialità perpetrate
negli odi lancinanti,
popolo perso, ingannato, che si inganna
nella palude dell’egoismo
rinserrato in case fortezze
in palazzi prigioni
in comuni lager
popolo che ha perso fuori
la sembiante umanitaria
popolo che ha perso dentro
il valore della sua anima
perché quando l’uomo
rompe i legami
che ha con gli altri e con Dio
qualcosa si spezza dentro
e lo aliena da se stesso,
non si rompe solo un paese
si spacca l’essere umano,
e allora brancola nel buio
come un vampiro senza pace.
Non ho ragione di dubitare della veridicità storica di quello che scrive Pino Aprile. Però… però l’indolenza, l’omertà, l’espediente ed il raggiro come regole di vita… per come ne è intimamente intrisa la cultura locale, non possono essere solo conseguenza delle atrocità savoiarde. Deve esserci qualcosa di più.
L’ipotesi, poi, che le condizioni storiche ed i regimi possano cambiare la mentalità radicale della gente è una balla. 50 anni di comunismo est-europeo non hanno creato una massa di fannulloni abulici: hanno semplicemente esaltato la caratteristica di fannullone abulico che era già insita nella personalità culturale dello slavo medio.
Non è affatto razzismo perché c’è una razza sola: quella umana! E’, invece, schietta consapevolezza che al mondo esistono culture diverse.
60 anni di comunismo in Cina non hanno neanche scalfito il sentimento imprenditoriale dei cinesi (insito nella loro cultura atavica!) e difatti la Cina, paese nominalmente “comunista”, è in realtà il paese più capitalista del mondo.
Ecco, io credo che le tragedie raccontate da Pino Aprile siano assolutamente vere, ma credo che sia altrettanto vero che il meridionale italiano (mediorentale per il 30% della sua cultura) sia così di default.
Per questo, quelli in gamba (e sono tanti) emigrano: perché non si riconoscono in quel tipo di stile di vita, che era già così ben prima dell’arrivo dei savoiardi e delle loro luride carneficine.
caro Nedo Paglianti,
facciamo cosi’:
prima ci si ridia indietro i soldi, le industrie, risarcimenti per i morti ammazzati, risarcimenti per le offese ricevute per anni dettate da un razzismo bieco ed ignorante.
E poi possiamo farci le pippe mentali con razze, orientamenti culturali, sociologia da bar e quant’altro.
Un augurio molto triste per questo 25 aprile
Rabindranath Tagore
Dove a mente non conosce paura
e la testa è tenuta ben alta;
Dove il sapere è libero;
Dove il mondo non è stato frammentato
entro anguste mura domestiche;
Dove le parole sgorgano
dal profondo della verità;
Dove lo sforzo incessante tende le braccia
verso la perfezione;
Dove il limpido fiume della ragione
non ha smarrito la via
nell’arida sabbia del deserto
delle morte abitudini;
Dove Tu guidi innanzi la ragione
verso pensieri e azioni sempre più ampi;
in quel cielo di libertà, Padre,
fa che il mio paese si desti.
clicca il mio nome
ITALIA: “Oggi è il 25 aprile, ma non mi sento molto bene derealizzazione, ipnosi ipnotica, personalità multipla, panico, perdita di identità, angoscia, contenuti mentali non integrati tra loro, amnesia, fuga dalla realtà, funzioni organiche interferenti Più che festeggiare la mia Unità, mi sento in crisi dissociativa”.
Uno dei metodi che hanno usato
per indebolire ancor più il SUD:
DOPO l’UNIONE
HANNO SOSTITUITO L’ORO DEL BANCO DI NAPOLI
E SICILIA con ……
LA LIRA PIEMONTESE DI CARTA :(((((
L’ORO E’STATO PORTATO IN TOSCANA
E UN PO SE LO SONO MANGIATO
E UN PO CI HANNO FONDATO LA BANCA D’ITALIA..
LA CARTA (Lira piemontese) rimasta al SUD
si è SVALUTATA IN MANIERA ESPONENZIALE..
E LE BANCHE DEL SUD
SI SONO RITROVATE
POVERE in POCO TEMPO !!!
Che tristezza…
e poi 10 (o 20) MILIONI
DI PERSONE SONO STATE COSTRETTE A EMIGRARE
….
Non c’erano più i soldi al SUD…
Questa è la STORIA
Perseguitando e assassinando i Buoni Uomini, la Chiesa di Roma ha commesso crimini contro lo Spirito Santo e per tali crimini inauditi non può e non potrà mai esserci perdono. Quindi tale istituzione è condannata: alla Fine dei Tempi, quando sarà il Giudizio, la Chiesa Maligna sarà incatenata e gettata nella fornace eterna.
Per insegnare ci vuole un esame di dialetto
Per lavorare in regola un esame di italiano
Per farlo in nero occorre esser muti
Per il potere, un bel conto in banca va bene in tutte le lingue
Romaniello
-“Perché chiamarlo Popolo delle libertà se poi gli interessa solo la sua?”
-“Plurale maiestatis”.
Per Max Stirner
Non c’è solo questo POST
nella ormai vasta ‘letteratura’
sulla nascita dell’Italia (a spese del SUD..)
Il 70% del costo dell’unione è stato addebbitato al SUD (il restante 30% al centro e nord).
Ne parlano su RAI DUE..
Ci sono svariati libri…
Documenti Storici..
Abbiamo a testimonianza della ricchezza del SUD
il tesero di Napoli (alias oro di S. Gennaro)
di immenso e inestimabile valore…
Il SUD competeva con i vari paesi europei..
Le azioni erano quotate alla Borsa di Parigi..
La realtà italiana dell’epoca più florida..
Certo in europa c’erano paesi più ricchi e forti..
Ma la ricchezza (sopratttutto in ORO) stava nel Banco di Napoli.
GRANDE GRILLO
QUESTO E’ UNO DEI TEMI PIU’ IMPORTANTI
PER L’ITALIA.
Anche in TV si comincia a parlarne dopo 150 anni…
IERI SERA su RAI DUE .. si parlava
della strage di Bronte!
Inoltre sempre su rai due il TG2 dice:
http://www.youtube.com/watch?v=AAFQfBamJUw
buongiorno.
vorrei cominciare dicendo subito che l’idea dell’esame d’italiano per stranieri non è una proposta così sgangherata. è solo sgangherato il modo e la tempistica cui viene proposta. prova tu da italiano ad aprire una pizzeria ad Ankara, non ottieni nemmeno la licenza se prima non racconti il corano, e a memoria. ma lasciamo stare, vorrei invece dire qualcosa sul post.
hanno ragione quelli del nord quando ci chiamano terroni, è questo il punto. noi del sud non siamo in grado di reagire, o non vogliamo. abbassiamo sempre la testa come fanno i muli, siamo i primi a leccare il culo ai politici per avere un posto di lavoro senza invece combattere essendo questo un nostro diritto. noi del sud ci rivogliamo al mafioso quando abbiamo bisogno di un favore, e poi facciamo finta di essere indignati quando qualche tg fa vedere immagini di agguati mafiosi. noi siamo corrotti più dei corrotti, noi, popolo del sud.succedeva poco tempo nel mio paese, che doveva aprire una ASL, e succedeva che per avere il posto dovevi sborsare circa 20 milioni delle vecchie lire, oppure se non li possedevi ma avevi la moglie “bona” dopo una notte che lei passava con uno di questi politici, ti mettevi in lista e potevi aspirare ad un posto. queste cose succedono oggi al sud, non 150 anni fa. allora si poteva anche essere più ricchi del nord, ma questa e solo storia, perché noi siamo oggi chiamati terroni e francamente di 150 anni fa, poco ci interessa. forse a dimenticato l’autore, mi corregga se sbaglio, che al sud nel referendum che sancì la fine della monarchia, i savoia ebbero quasi un plebiscito fovorevole. con questo voglio solo dire;lasciamo la storia alla storia, ma cerchiamo invece di cambiare il futuro di noi poveri terroni.
al nord è esattamente come al sud, quindi mazzette,leccaculismo e tutto il resto, solo due differenze : lo fanno in modo.. furbino..silenziosamente, con un certo applombe…
per quanto riguarda i favori delle mogli..ecco
qui c’è molta differenza con le mogli del sud..alle mogli
del nord gli riesce molto naturale, spesso anche senza favori di scambio!!
« Una mattina mi son svegliato,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l’invasor.
O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.
E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.
E seppellire (Mi porterai) lassù in (sulla) montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire (Mi porterai) lassù in (sulla) montagna
sotto l’ombra di un bel fior.
E (Tutte) le genti che passeranno
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E (Tutte) le genti che passeranno
Mi diranno «Che bel fior!»
«È questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!» »
CHARLES BUKOWSKI
AUGURI A TUTTI PER UNA NUOVA LIBERAZIONE.
CHARLES BUKOWSKI
AUGURO a tutti una NUOVA RESISTENZA !
Auguro un Nuovo 25 Aprile e
una Nuova Liberazione !
brava Edy! imagino passerai lavorando tutto il giorno a diferenza dei leghisti bastardi e fanulloni mantenuti parasiti secessionisti
12 ANNI MORTA PER ASFISSIA !!
MAIALI ROGNOSI OGGI VI SENTITE AL SICURO EH ?? ASPETTATE CHE TOLGANO LA LUCE E IL BUIO SARA’ IL VOSTRO INCUBO E LA VOSTRA TOMBA !!!
NEGLI USA NON SUCCEDE ! LUCE E TELEFONO SONO GARANTITI ANCHE A CHI NON PAGA, SOLO CHIAMATE LOCALI MA IL TELEFONO E LECE FUNZIONANO ! SE QUALCUNO MUORE E IL TELEFONO E’ STATO STACCATO FAI CAUSA ALLA COMPAGNIA E DIVENTI MILIONARIO !!
Vi parla un “Terrano”, o “Padone” se preferite. Ovvero uno che nato in Veneto,cresciuto in Puglia,di genitori uno del sud,l’altro del nord,così come i nonni,insomma un vero sangue misto italico!Da 7 anni sono tornato al nord e posso analizzare meglio di chiunque altro in questo blog la realtà territoriale italiana:sud e nord sono come due sposi uniti da un matrimonio di comodo!Entrambi forse sarebbero vissuti meglio da single o uniti ad altri,ma di fatto sono uniti e continuano ad esserlo nonostante le differenze di cultura e di carattere.Tra i due coniugi ci sono litigi,screzi,insulti e incomprensioni,ma c’è anche solidarietà,stima,comprensione e affetto.Cari miei compatrioti, nordisti e suddisti, nessuno di voi è perfetto!Siete entrambi deboli,entrambi orgogliosi,entrambi presuntuosi,entrambi opportunisti,entrambi ignoranti,entrambi invalidi senza l’altro che vi sostiene in una lotta contro il tempo.Tra voi le differenze sono tante,e spesso profonde,ma sono di sicuro combinabili con un pò di buona volontà e spirito di sacrificio… certo la convivenza non è facile,ma è fattibile,e in molti casi fruttifera.Iniziate a fare il mea culpa,iniziate a mettere da parte l’orgoglio e accettate le diversità del vostro partner,sostenetelo,aiutatelo e incoraggiatelo,e così avrete aiutato voi stessi a vivere una vita migliore.Lo so,sembro un consulente matrimoniale,ma forse è proprio di questo che abbiamo bisogno.. qualcuno che ci aiuti a capire quanto saremmo forti insieme,come nazione,come Paese,come ITALIANI!
ECCO IL NOSTRO ACCLAMATISSIMO NAPOLITANO CHE PARLA DELLA LIBERAZIONE ALLA SCALA!!!! ECCOLO TRA TRE PERSONAGGI MOLTO LEGATI AI PARTIGIANI SILVIO BERLUSCONI!!!!! LETIZIA MORATTI!!!! FORMIGONI!!!! VOMITO VOMITO VOMITO.
http://www.corriere.it/Media/Foto/2010/04/24/napo2–180×140.JPG
Come parlare del valore della verginità ad un congresso di puttane.
Incredibile quanto i fanzine leghisti siano così certi di conoscere il Sud.
Nemmeno perdo tempo a stroncare il trota, che ammette di non essere mai sceso più giù di Roma unicamente perchè il papà lo ha accompagnato in Parlamento.
Piuttosto mi chiedo cosa aspettano i Cittadini del Sud a creare ex novo una formazione politica che equivalga alla lega.
La nuova generazione politica che distrugga gli equilibri clientelari di una società amuffita.
Saviano è una magnifica espressione della new generation del Sud, e convicerlo ad assumersi responsabilità politche dimostrerebbe la vivacità culturale che il Sud ha sempre avuto.
Vi immaginate in un Consiglio dei Ministri, Saviano che propone una legge contro la criminalità organizzata ?
Questi sono i giovani che stimiamo, e che rappresentano la cultura del Sud, ma ha la necessità di sentirsi appoggiato e non isolato.
MA RILEGGETEVI IL POST!
Possibile che una gran parte dei commenti attribuiscano al Post affermazioni che non ci sono? Nessuno ha scritto che il sud era molto più ricco del nord, molto più colto, molto più benestante.
Nel Post sta scritto che allora le situazioni erano grossomodo equivalenti e mentre nel nord, successivamente, dopo gli anni 30, si è sviluppato un certo benessere, nel sud questo non è avvenuto e il post discute di questo!
Il film “L’ALBERO DEGLI ZOCCOLI”, parla della “PADANIA” NEI PRIMI ANNI DEL 900; QUALCOSA DA INVIDIARE DA PARTE DEL SUD DI UNA SIMILE SITUAZIONE?
Possibile che con tutto il “benessere intellettuale” che pervade il Nord abbiate difficoltà ad interpretare un Post?
HO GIA’ INVITATO, INUTILMENTE, UN ALTRO BLOGGER A RILEGGERE IL POST!
Max Stirner
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Napoli-Portici, la prima ferrovia dell’Europa continentale
4 ottobre 1839
“Alle ore 12, Ferdinando II di Borbone, Re delle due Sicilie, dà il segnale di partenza al primo convoglio ferroviario, inaugurando così la tratta Napoli-Portici. E’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale e rappresenta un’importante conquista dal punto di vista politico, in quanto rafforza la posizione fra le più grandi potenze europee del Regno che vanta già la maggiore e più moderna flotta mercantile della penisola”
Pippo J.
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Milano-Venezia fu la prima ferrovia dell’Europa Continentale, a sud delle Alpi, a Nord del fiume Po e a Est della ferrovia Torino-Milano.
Ma per piacere!!!
Ferrovia Liverpool-Manchester, la prima ferrovia non solo Europea, ma mondiale!
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Liverpool-Manchester
Altro che bagianate Borboniche!!!
Mi scuso. Non ero a conoscenza di quel dato:
La Compagnia Ferroviaria Liverpool-Manchester
Il viaggio inaugurale si svolse il 15 settembre 1830
La ferrovia Napoli Portici fu la prima linea ferroviaria costruita in Italia inaugurata, con grandi festeggiamenti, il 3 ottobre 1839
In un continente come l’Europa, la differenza di 9 anni, a quel tempo, per il completamento di una ferrovia sono validi per un primato e per la correttezza dell’informazione, non certo per l’importanza del dato.
Definire “borbonidate” o roba simile, questo fatto, sarebbe come definire “americanate” tutto ciò che avvenne nello spazio dopo Gagarin. Io credo che la tua precisazione sia dovuta per la correttezza, ma toglie poco all’importanza del fatto e non credo sia da liquidare come hai fatto tu.
Ciao
Max
Max, la mia precisazione un po’ piccata e’ dovuta al fatto che per come ci viene a volte presentata la Napoli-Portici sembrerebbe che abbia il primato di prima ferrovia Europea e quando fai notare gentilmente l’errore, si fanno i ricamini geografici per continuare a sostenere un’affermazione sbagliata.
Poi nascono e si radicano nel tempo e nelle menti concetti estranei ai fatti storici, tipo che i Francesi rubarono La Gioconda all’Italia.
Fu la creazione di questa ferrovia di importanza storica? Assolutamente, e’ solo grazie a persone intraprendenti che l’umanita’ progredisce ma da qui ad affibiargli un primato ce ne passa.
Riprendendo il tuo esempio su Gagarin, dire che la Napoli-Portici e’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale equivale a dire che chiunque venga dopo Gagarin e’ il primo uomo nello spazio al di sopra, o sotto, ad una certa quota. Gagarin fu’ il primo uomo a volare nello spazio, punto. Tutti gli altri sono secondi.
Buon 25 Aprile a tutti
http://www.youtube.com/watch?v=021F8FDYxbQ&feature=watch_response_rev
Buon 25 Aprile a tutti
http://www.youtube.com/watch?v=SNocyz1NRjA&feature=related
Solo in parte è vero quanto dice il Prof.
Se si guarda il tasso di alfabetizzazione il sud era di gran lunga meno sviluppato del Nord.
Veri invece i dati sulla produzione industriale.
Comunque questo è il tipico modo di ragionare di persone del Sud italia (che siano docenti universitari o persone con minor cultura) di addebitare i problemi del sud al nord rapinatore e conquistatore.
Magari vivono in un quartiere dove i commercianti pagano tutti il pizzo e si vive nell’omertà totale ma si continua a ripetere che il malessere venga da un’entità esterna che ha rapinato tutto il sud.
Guardate che questa è la tipica mentalità di chi aspetta l’assistenzialismo,di chi non si rimbocca le maniche,di chi parla dell’oggi prendendo in considerazione dati di 150 anni fa…
Il sud italia bisogna che valorizzi le sue competenze,i suoi giovani laureati,le sue aziende,che attiri con politiche fiscali grandi aziende… che elimini il cancro della malavita organizzata eliminando i legami di questa con le massonerie deviate e con l’imprenditoria (questa spesso del Nord) collusa con la malavita.
Io mi sento italiano consapevole delle diversità che esistono nelle varie regioni e provincie italiane… ma questa diversità è anche la nostra ricchezza e dobbiamo cercare di chiudere la bocca a chi fa di queste diversità un’arma politica per avere potere e spezzettare il nostro paese in tanti piccoli feudi governati da signorotti locali.
io ero rimasto che buona parte delle lauree se le comperassero. Dati ocse e simili confermano l’ignoranza dei terroni, i nostri figli a scuola confermano la presenza di una massa enorme di insegnanti inutili ed impreparati dal Sud.
Perfortuna ora la Lombardia può scegliere i proprio insegnanti su base regionale.
Padania Libera
e soprattutto il fatto incontestabile che qualsiasi terrone da del compare al mafioso che puntualmente conosce e anche bene, e se ne fa vanto nella propria area territoriale, mentre poi sul blog dice di odiare e combattere!!!
Un po come i padani riveriscono bossi.
Se aveste letto il libro avreste capito che l’Unità d’Italia fu fatta contro gli Italiani se il Nord avesse fatto l’Unità con il Sud anzichè contro il Sud avrebbe potuto approfittare dell’enorme ricchezza del meridione dovuta al fatto che si trova nel posto fra i più belli del mondo non a caso qui nacque e si sviluppo la civiltà, basti guardare la ricostruzione dopo il terremoto del 1693 generò il Barocco di Noto non credo che un popolo affamato ed ignorante abbia potuto dedicare tanto sforzo alla ricerca della bellezza, aprite gli occhi a qualcuno nel mondo l’Italia piace piccola e meschina
Buon 25 Aprile 2010.
L’anno scorso il 25 aprile “SILVIO MAGNO” scorrazzava per tutt’Italia sentendosi un “PAPA D’ALTRI TEMPI”, vaneggiava di avere dal 45% al 50% dei consensi da solo, senza la lega, dopo le ultime elezioni amministrative viaggia tra il 25% al 30% di quelli che hanno votato, il che vuol dire che ha un consenso reale del 15%, “UN BELLO SCHIANTO IN UN ANNO”.
Alle ultime amministrative può dire di avere vinto solo per abbandono “DEI BOLSCEVICHI STANCHI” e la sostanziale tenuta del “MOVIMENTO DEGLI ALLEVATORI DI TROTE”.
Persino il “BIVACCO DEI CONIGLI” gli si sta rivoltando contro, il suo “RAGLIO” non annichilisce più neppure “I SUOI SERVI SERPENTI”.
Ci sono speranze che “L’INCANTATORE DI CONIGLI”, il prossimo 25 Aprile non sia in grado di suonare il suo piffero magico.
A quando il 25 Aprile, per la liberazione dal “SILVIO-LEGHISMO” in salsa “D’ALEMATA”.
Xenofobo, xenofobo…
quando si dice terroni non sale nessuna paura.
puttosto ilarità, eheh!
Aldo Grasso
Che noia la retorica partigiana, ascoltare queste cariatidi che ci erudiscono sulle fondamenta della Repubblica, mentre nel ’45 Togliatti ha amnistiato i fascisti, e 80 podestà sono stati nominati Prefetti della Repubblica.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, quanto avevi compreso dell’istinto italico.
La Demos non è un’illusione, è un concetto che si alimenta giorno per giorno, e scardinare la cricca della autonominata classe dirigente sarebbe un buon inizio.
Beppe ci sta provando.
http://guerrillaradio.iobloggo.com/1907/video-22-aprile-2010-invasione-israeliana-all-interno-della-striscia-di-gaza
X Aldo Grasso
UNO XENOFOBO LO E’ PER SEMPRE ?
no. solo fino a quando la ‘xenofobia’ sarà depennata. Perchè lo sanno tutti che gli oranghi non sono scimpanzè. I Terroni non sono certo Padani. Lo si sa e non lo si può dire. ‘xenofobo’ è un termine privo di senso. Nessuno ha paura delle razze. ci sono e si sa. E’ un termine per in qualche modo proteggervi. Paura? ma va la
PADANIA LIBERA
per il 25 Aprile e per il Beppe di Genova…
Il 30 Giugno 1960 Genova è la capitale dell’antifascismo italiano.
Il fascismo non passò!
Non tardò comunque ad arrivare la repressione. Avvalendosi di delazioni e false testimonianze, nonchè basandosi su alcune fotografie, scattate dal solito intraprendente fotoreporter (pare di un noto quotidiano locale) nei pressi della Piazza De Ferrari, vennero arrestati numerosi antifascisti, (specialmente si cercò di colpire la gioventù antifascista), seguirono processi e dure condanne.
DALLE CITTÀ’ E PROVINCIE D’ITALIA
S’ALZA UN GRIDO DI SDEGNO E DOLOR!
VUOL RIUNIRSI LA VILE TEPPAGLIA
CHE VENDETTE IL PAESE E L’ONOR!
DI UN CONGRESSO E’ IL VILE PRETESTO…
MA CALPESTAR NON SOL VOGLION QUEL SUOL
CHE DI MARTIRE E’ STATO IL CAPESTRO
E L’EMBLEMA D’IMMENSO VALOR !
SU SCATTIAM! DALL’OFFICINA, DALLE AULE, DAI CAMPI E DAL MAR SCATTIAM!
SU E’ LA MADRE CHE CHIAMA; LIBERTA’ E’ IL SOL GRIDO CHE VAL!
IL BALILLA E’ CON NOI, SU’ COMPAGNI!
TRADIZION VUOLE CHE IL VILE OPRESSOR
FUOR DI GENOVA, FUOR DE’ I SUOI SCAGNI
CHE DI SANGUE SUPERBO INNONDO’!
DI PORTORIA LE GESTA CONTINUAN
SOL CHE UNO PIU’ SOLO NON E’:
” INSIEM ” TUTTI SIAM, TUTTI BALILLA
IL PADRON PER RAGIONE NON V’E’!
PERCHE’ D’ORO HAI SUL SEN LA MEDAGLIA,
DIFENDIAM LA TUA TERRA, LA NOSTRA
SACRA CITTA’ ! DAREM BATTAGLIA
A CHI IN CATENE TI VOLLE AI PIE’ PROSTRA
FORZA O PERASSO, DI PORTORIA, DI DE FERRARI,
POPOLO DI TUTTA GENOVA FAREM LA STORIA
PER UN MONDO CHE MEN NON S’ATTENDE!
MAI PIU’ O MADRE AVRAI DA TEMERE
CHE IL FASCIO I SUOI PIE’ POSI PROFANI,
SU QUESTA TERRA NON AVRAN PIU’ A GODERE
CHI DEL TUO SANGUE LORDE HA LE MAN!
NOI RICORDIAMO I FRATELLI I COMPAGNI
I PADRI NOSTRI, CHI SUI MONTI LOTTO’.
I SACRIFICI DI LOR NON SARAN PIU’ VANI
E’ NATO UN POPOLO E LA PIETRA SCAGLIO’!
(di Barbaro – anonimo poeta genovese)
un terrone è per sempre.
PADANIA LIBERA
GLI ALTRI SIAMO NOI.
Vedendo il filmato di quell’epoca, di quando La Russa era giovane, mi vengono subito in mente i ricordi di come erano i giovani in quel periodo .proprio del clima che si respirava a quei tempi ..della voglia che cera tra loro di lottare con tutte le forze per ottenere quei diritti che, secondo loro, socialmente ci erano dovuti .come sono cambiati i tempi a quell’epoca, se solo un politico si fosse azzardato d’accusare i giovani d’essere dei “bamboccioni” come minimo, lo avrebbero aspettato sotto casa per dargli una fracassata di botte che se la sarebbe ricordata per tutta la vita .. bastava poco, a quei tempi, per scatenare la furia e la rabbia delle masse giovanili Italiane ..oggi invece, questi nostri giovani figli della tv “di quella gran puttana di mamma rai, e di quel magnaccione di papà mediaset .pare che siano stati totalmente addomesticati a soccombere passivamente ad ogni tipo di sopruso sociale che gli viene fatto basta che non gli tocchi il “pallone”!!!
ps: Con questa mia triste ma evidente constatazione, lungi da me volermi rifare al solito stupido ragionamento del “come eravamo migliori noi” va da se che, se i giovani di quei tempi, fossero nati in questi, “o viceversa” la storia sarebbe stata rimasta sempre la stessa casomai, se si dovesse imputare veramente a qualcuno una ipotetica sconfitta generazionale, quella è proprio la nostra che, dopo aver tanto lottato per i nostri diritti sociali, per gli ideali in cui credevamo, si è lasciata sedurre dalla stupida convinzione che, fottere lo “stato”, quindi il nostro prossimo in generale, non equivalesse, di fatto, a fotte solo noi stessi e, un domani, anche le generazioni a future!
Solo una domanda per comprendere il “come erevamo”, eri un sanbabilino ?
Ho avuto “quando eravamo” all’università, sia amici del Fronte della Gioventù, che di Lotta Continua, ed avevo l’impressione di assistere ad una partita di calcio, con ultras immaturi alla ricerca di un “centro di gravità permanente”.
Poi tutto cambia, ed il lavoro rende più concreti.
Nonostante tutto preferirei almeno un pò di coerenza, in particolare ai giornalisti sessantottini che si sono svenduti al Sole24ore.
Ma quale sanbabilino! No, no, io personalmente non ho mai fatto parte di nessun “movimento” però mi ricordo molto bene quel periodo avendo anche io amici e conoscenti di destra e di sinistra che ci credevano e “militavano”, era solo per dire “come sono cambiati i giovani” dall’epoca ..e, proprio come facevi notare tu, ho visto troppa gente che, da giovane .mentre poi crescendo
Per salvare l’ Italia cosa cxi vuole non votare PD è un freno a mano alla rivolzione poolare.. il PD fatto da zombi cerca di trascinarsi con i suoi rimanent voti fino alla morte..non sarà mai un’alternativa a quel cazzo di Berluscon!!!! Neanche se il piatto lo si propone d’argento..sono nel pallore a litigare fra loro non votate PD..per il resto fate qul cazzo che Vi pare!!
Finchè non ho conosciuto la verità su come il piemonte occupò e colonizzo il meridione non mi spiegavo come si potesse stare così male nella mia Sicilia, il meridione d’Italia è una terra ricca per natura una terra generosa circondata dal mare dalla quale nessuno era mai andato via prima dell’unificazione (ci sono i documenti degli uffici immigrazione) una terra nella quale è quasi impossibile morire assiderati come succede ancora adesso nelle regioni del nord, perchè si dovrebbe andar via da un posto così ? Tutti quelli che sono arrivati ci hanno messo su casa dai Greci e i Romani fino ad oggi lasciando tesori inestimabili, perchè non è possibile sfruttare queste ricchezze ? Anni fa si parlo della costruzione di un grande Parco Tematico che poi si fece a Parigi si disse che erano stati spaventati dalla mafia, io mi domando come mai le grandi raffinerie non si pongono questo problema ? eppure sarebbero molto più vulnerabili.
Il Regno delle due Sicilie aveva una storia di 800 anni di pace quando fu annesso al Piemonte troncandone la storia, quella storia può ripartire solo da dove è stata troncata solo allora si potrà parlare di un’Italia Unita veramente.
Napolitano…ma di contrappoisizine parli seil PD non esiste sono degli zombi votati da zombi??!!
Che cazzo stai a dire.. in Italia c’è un solo regime quello piduista ed affarista caro Napolitano..un consiglio per dare una vera scossa agli Italiani….dimettiti..dimettiti..dimettiti, dal vebo italiano dimettersio cosa che non conosce anocìra Ratzinger che ha nascosco nefandezze e causa di una crisi della chiesa terrena…non che mi interessi perchè io credo in Gesi risorto ed in dio non a Ratzinger dal crocefisso da 30 mila !!!
BUona Festa della Liberazione dal Nazismo e Fascismo 65 anni oggi più che mai a diffendere la REPUBBLICA ITALIANA
Da farabutti come renzino bossi o chicco marx come si voglia e tutto lo che rappresenta della peggiore delle miserie umane.
W il movimento partigiano che ci dono questo paese.
Per non dimenticare mai questi oggi nonni che con loro sangue donarono dignità e vero ONORE al tricolore.
Speriamo che Piero Ricca ci regali un momento CULT dalla scala di milano domani..
😉
http://www.youtube.com/watch?v=9UxZyI-NxtI&feature=player_embedded
“storia di peti morali” nati da coloro che vorrebbero insegnare ad altri.
>>>> ciò che fanno spesso o sempre ….
Il termine dogma (o domma) è utilizzato generalmente per indicare i princìpi fondamentali di una religione, o le convinzioni formulate dai filosofi e poste alla base delle loro dottrine, da non potersi mettere in dubbio da chi si reputa loro seguace o fedele. Il termine può essere applicato in senso estensivo a discipline diverse da quelle religiose.
>>> ciò che fanno i “cattivi”, se s’incazzano non lo fanno manco loro!!!
L’autocritica è esaminare e giudicare il proprio comportamento al fine di migliorarlo.
Questo termine originalmente nasce nell’ambito politico e più precisamente in quello del Marxismo.
“Fare autocritica”, per un uomo politico, un militante o un gruppo di militanti, significa analizzare e riconoscere pubblicamente, rispetto alla dottrina politica riconosciuta o la linea del partito a cui si appartiene, i propri errori o deviazioni.
È il risultato di una rigorosa riflessione personale e di gruppo. È un elemento essenziale del pensiero critico. Sebbene se ne possa abusare, l’autocritica è considerata generalmente sana e necessaria per imparare. Era un tratto della pratica del Maoismo cinese.
>>> ciò che dicono di fare…perchè è scritto…ma col cazzo che lo fanno….
Nell’ambito della fede cristiana si parla, a livello individuale, di esame di coscienza e di confessione di peccato, quando il credente si confronta con il metro morale e spirituale della Parola di Dio. È anche quanto un’intera chiesa è chiamata a fare quando esamina attentamente se stessa. Essa fa autocritica quando, verificando se stessa alla luce della Parola di Dio, riconosce i propri errori e fallimenti e ne fa ammenda. La Bibbia afferma: “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi. Non riconoscete voi stessi che Gesù Cristo è in voi? A meno che non siate riprovati” (2 Corinzi 13:5).
http://www.youtube.com/watch?v=AAFQfBamJUw
altra chicca storica…
da RAI DUE
TG2
ps : anche la Lega Nord
consiglia questo libro.
Nord e Sud
almeno su questo
sono d’accordo.
le fiction di saccá..mi fai ridere
QUANTOOOOOO MANCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ?!?!?!?!?!?!?!???!?!
Vogliamo vedere cosa succede quando qualcuno andrà a vedere negli armadi dei grillini? Oppure pensi che i grillini sono e saranno tutti duri e puri e sempre?
Il marcio c’è dovunque ed attecchisce ovunque!
Basta andare a cercare che si trova! Poi, una bella lente d’ingrandimento, qualche buona aggiunta, far finta di essere dei rincoglioniti incapaci di distinguere la propaganda dalle notizie e si può attaccare chiunque, se ben equipaggiati di potenza mass-mediale.
Il fatto grave è che non si attaccano i rei, ma tutto l’organismo a cui questi appartengono a qualsiasi livello.
Si chiama razzismo!
Nel caso saltasse fuori che qualche grillino si macchiasse di qualche cosa e qualcun altro lo coprisse, allora tutti i grillini, per coerenza, dovrebbero essere fucilati almeno due volte.
Credi che non succederà mai una cosa del genere?
Certo, se grillo continuerà a leccare il culo di obama e travaglio quello dei sionisti, probabilmente non succederà, ma non è escluso.
Il razzismo dei leghisti, in confronto al vostro, è roba per stupidotti.
Non sei razzista?:)
Ne sei sicura?
sancho 24*.04*.10 *20 *40
****************************
E’ incredibile a cosa può arrivare il cervello umano dopo aver troppo a lungo inalato INCENSO.
Cosa centra il movimento 5 stelle con i PRETI o i BOY SCOUTS ?
Cosa c’entra il RAZZISMO ?
Più ti leggo e più mi ricordi quei personaggi che amano produrre PETI nella propria auto a finestrini sigillati guai a bussargli al finestrino !
Stessa cosa fai tu con l’incenso
Ripeto il mio post a cui hai replicato, poi cercherò di evitare di bussarti al finestrino :
il problema non sono affatto i SINGOLI che sbagliano, ma le ORGANIZZAZIONI che li difendono OCCULTANDO prove di reato…
il marcio quando c’è va cercato e DENUNCIATO
non credo assolutamente che sia utile favorire le ASSOCIAZIONI A DELINQUERE
Manue’
mi è piaciuta la metafora del finestrino chiuso……
Tetto apribile?
ps.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/pedofilo-seriale/2123761
ma state ancora a dare corda a un povero frocio represso in gonnella???
sti cattonazisti si stanno finalmente rendendo conto del fetore che emanano e cercano di riversare la propria merda al di fuori dei loro spazi..
sancho tieni ben chiusi i finestrini e i tettucci apribili che della vostra puzza di merda ne facciamo a meno ahahahh
Ammazza che puzza!
Quoto il tetto apribile subito!
Ma cosa ti rispondo a fare? Mi pare che sei una col ciuccio e guai a chi te lo toglie!:)
Ma cosa ti rispondo a fare? Mi pare che sei una col ciuccio e guai a chi te lo toglie!:)
sancho 25^04^10 01^20
—————–
Si risponde nel contesto, o se si vuole utilizzare la metafora almeno deve essere adeguata al contesto. Le risposte che dai tu sono miserevoli. Sono le risposte di un uomo che, come una zitella impettita, vuole sempre dire l’ultima, anche se, ovviamente, si tratta dell’ultima sciocchezza.
Sapere parlare è un pregio, ma sapere tacere, quando non si sa cosa dire, è un dono della natura che con te è stata matrigna.
Max Stirner
sancho, stai sbarellando
capisco che l’entità dello scandalo sulla pedofilia ti abbia alquanto sbalestrato
ma da qui ad arrivare ad attaccare tutti come criminali ce ne passa
non è accusando gli altri a 360° che riuscirai a scagionare la tua setta religiosa dai suoi vizi capitali
http://www.youtube.com/watch?v=KjpbDu2sUuM
NOI TERRONI ABBIAMO PAGATO
il 70% DEL COSTO
DELL’UNIONE DELL’ITALIA
FONTE PUBBLICA
MA SMETTILA DI SPAMMARE.. TORNA A LEGGERE TOPOLINO..
o I MISTERI DELLA NDRANGHETA.. CHE TI PIACCIONO TANTO
GRANDE VIDEO:
http://www.youtube.com/watch?v=KjpbDu2sUuM
trasmesso da RAI DUE
quindi fonte pubblica!
Il SUD ha pagato il 70% del costo dell’unione d’Italia nel 1861.
Grande!
Abbiamo finanziato l’UNIONE noi TERRONI!
Bisogna scriverlo sui libri di Storia
E ringaziare!
>>> nun c’è trippa pe gatti sul web …
SORCI!!!!
INGLESI >>> INGLESI …..ah ah ah ah ah ah !!!!!!
« La nostra stella, o Signori, ve lo dichiaro apertamente, è di fare che la città eterna, sulla quale 25 secoli hanno accumulato ogni genere di gloria, diventi la splendida capitale del Regno italico »
(Camillo Benso, conte di Cavour, discorso al Parlamento italiano 11 ottobre 1860[1])
La presa di Roma (20 settembre 1870) comportò l’annessione di Roma al Regno d’Italia, e decretò la fine dello Stato Pontificio e del potere temporale dei Papi. L’anno successivo la capitale d’Italia fu trasferita da Firenze a Roma (legge 3 febbraio 1871, n. 33).
>>> si festeggia i 150 anni di questa Italia a pezzi tra mafia-chiesa-USA
si ricorda la ferrovia dei borboni (esseri inferiori umanamente incompatibili)
si dimentica una guerra a nord di grosse dimensioni
SI DIMENTICA SOPRATTUTTO CHE NEL 1871 ….
in seguito alla sconfitta subita dalla Francia nella battaglia di Sedan …
NASCEVA E MORIVA LA PRIMA REPUBBLICA COMUNISTA DELLA STORIA !
senza spargimento di sangue !!!!!
” LA COMUNE DI PARIGI!” SENZA INGLESI , SENZA PRETI DEL CAZZO !!!
l’epilogo , 20mila fucilati , 38mila deportati sotto la visione della santa madre chiesa !!!
chi cazzo è il MOSTRO di questo mondo????
porcacciodichidicoio!!!!
Certo che fondere Cavour e la grande “COMUNE” in un post è un doppio salto mortale carpiato.
Lasciamo ‘800 al suo periodo ed acconteciamoci di modificare la realtà che ci circonda.
Se riusciamo a convicere gli amici a leggere un libro piuttosto che adeguarsi a un tg, è già un miracolo.
Giorgio O.
per uno normale , con una preparazione normale ed intelligente …sembra a prima vista un salto carpiato!!!!… eh eh eh !!!!!
ma come puoi vedere qui si ha a che fare ancora con
gli stereotipi atavici del “medioevo” (quasi) !!!
allora mettere in parallelo le grandi idee del continente europeo con la “piccolezza” italica
fà risaltare anche un Cavour come se fosse
stato un conte di Saint-Simon !!
Non ti sembra più semplice, lineare ed utile esprimere la tue idee a chi frequenti, erudendoli sui principi a cui ti riferisci ?
Oggi ad un mio amico muratore ho provato a spiegare la Repubblica di Platone, e ti garantisco che ne ha compreso l’essenza.
Non pretenderai che tutti si leggano le 800 pagine del Capitale ? (che nemmeno i presunti comunisti del ’68 hanno letto).
Nè io, e spero nemmeno tu, abbia la presunzione di erudire il popolo, la settimana rossa del 1921 non si appoggiava agli innumerevoli testi di coscienza di classe, bensì a semplici aspirazioni economiche.
perchè mai dovrei esprimere le mie opinioni SOLO a chi frequento?
perchè mai TROTE e molto peggio , diciamo pure ZOCCOLE con tanto di pedigree possono inquinare l’etere con esternazioni a cazzo , ed io no ?
LA RIVOLUZIONE “CULTURALE” ITALIANA , non sarà quella di Mao ma qualcosa di simile …
è giusto che stia qui per SCASSARE LE PALLE AL POTERE OPPRIMENTE sia di origine mafiosa, clericale e imperialista …
sai, io critico il Beppe nel momento che vedo qualcosa di storto, non inveisco contro la Casaleggio perchè mi sembra assurdo discutere con
il motore dell’auto… la uso fino a quando cammina..e provo a “guidare” per la giusta via!
ps.
non mi interessa “convertire” i muratori …
quelli arriveranno da soli a capire il nesso…
mi attrae SPRANGARE I SOLITI BORGHESI che hanno
il mutuo in corso , quelli che citavi prima !!!!
EH EH !!! hasta “colto”
X Augusto
Le ferrari, porsche e suv vari si comprano quando ci sono tanti soldi..
in questo caso pubblici…
In Emilia anche il Parmiggiano Reggiano
è sovvenzinato dallo Stato…
Cosa RIDICOLA visto il prezzo a cui lo paghiamo!
Praticamente il PARMIGGIANO lo paghiamo due
volte!
Leggo spesso post anticlericali.
Da ateo non ho intenzione di convicere i credenti del “non sense” delle loro convinzioni.
Preferisco convivere con chi ha necessità di credere, in fondo se rispetto le loro aspirazioni, riceverò altrettanto rispetto.
Chi ha la verità in tasca mi può inviare una email
IL PRETE DEVE ESSERE AL SERVIZIO DELL’UOMO!
MAI L’UOMO DEVE ESSERE AL SERVIZIO DEL PRETE!!!
ATEO O NON ATEO NON E’ COMPETENZA DEL PRETE!!!!
importante è se lui CREDE…
praticamante …RIVOLTO L’ANTICO CONCETTO che mi è
stato tramandato e che non ho mai capito ….
e diventa:
FACCIO IO COME CAZZO ME PARE NON LO PUO’ FARE UN PRETE…ALTRIMENTI CHE ESEMPIO DAREBBE ?
Carissimo “ateo”, essere anticlericale non significa assolutamente essere contro i credenti. Il prete è un dipendente del Vaticano, il credente è un dipoendente di Dio.
GLI EROI CAPOVOLTI
Qui, però, mi preme ragionare di quel che è avvenuto e non di quello che avverrà, bastandomi per ora l’ufficio di storico e rimandando a più tardi quello di profeta. Tanto più che non bisogna lasciare, a chi l’ha, l’illusione che Garibaldi sia stato un “uomo rappresentativo” e non un nostro nemico.
Si badi, dunque, a ciò che egli ha fatto. Quasi solo, seguito da pochi, egli ha agito contro l’Italia fuori delle abitudini quietiste e senza gloria degli italiani di allora, vilissimi e malfidi, borbonici e non garibaldini.
Se Garibaldi fosse stato un “uomo rappresentativo”, che è quanto dire un mediocre, se avesse cioè realmente incarnato lo spirito del suo popolo e del suo tempo, avrebbe senza dubbio continuato ad essere, dopo le prime disillusioni, un bravo e onesto emigrante fuoruscito per ragioni romantiche.
Il suo ritorno in Italia sarebbe stato quello di un emigrante arricchito, non già quel che lo condusse al Vascello, alla Repubblica Romana, alla tragica pineta di Ravenna. “Chi non ha paura di soffrire, mi segua”.
Dette a un popolo che si dà vanto di non voler soffrire, queste parole sono una dichiarazione d’inimicizia, rimprovero e condanna al tempo stesso; sono un elogio dei pochi, degli sbandati, dei senzafamiglia, dei magnifici pazzi e dei santi avventurieri che lo seguivano da anni attraverso tutta l’Italia, laceri e affamati, invincibili e perseguitati, alla ricerca di una razza e di una patria. Certo, non sono un elogio degli italiani. “Bisognerebbe aiutare gli austriaci a bastonare questa gentaglia”; ruggiva Bixio, questo capitano di ventura del cinquecento, nato in ritardo.
Ma Garibaldi, eroe decadente e umanitario, ammalato di retorica e di compassione, tirannello democratico figlio del popolo, era incapace d’ira spietata e tirannica e si lasciava addomesticare dagli applausi della folla, che vedeva in lui il buon nemico senza rancori e sentiva di poterlo vincere non a bastonate, ma con la coreografia dell’entusiasmo.
-continua-
Questa sua mansuetudine piena d’amore m’ha l’aria di una istintiva riconoscenza. Poiché la storia del nostro ultimo secolo non ha nulla di più paradossale del fatto che Garibaldi non sia finito, a Marsala, come Pisacane a Sapri, trucidato dagli italiani normali di allora, e che Mentana non si sia risolta in un’altra Villa Glori, dove i buoni latini del Lazio moderno s’accanirono sui moribondi dopo che gli svizzeri, a baionettate, avevano fatto rientrare i fratelli Cairoli nella dolorosa realtà della storia.
Ma il voler chiarire, nelle mie intenzioni, non ha bisogno d’altra consolazione all’infuori di quella che mi viene dal fatto, che Garibaldi è stato senza dubbio il primo a scendere da cavallo e ad umiliarsi. Poiché si badi, quella ch’egli credeva, un’incoronazione per mano di popolo, non è stata poi se non una spoliazione accortissima e sommamente politica, una specie di burla perfida e sapiente della quale soltanto la plebe è capace, e solo a danno dei re buoni.
Tutto, anche la spada, gli fu tolto, in cambio d’una corona di latta.
Pietosa decadenza, questa d’un eroe che aveva creduto di perdonare ed era stato perdonato; non degna certo di chi s’era, come lui, trovato solo più d’una volta, tradito e rinnegato dal suo popolo ancora prima che il gallo cantasse. L’essere divenuto materia di canzonette e di discorsi, pretesto a cortei e a bicchierate, l’essere stato digerito in modo così liscio dal gran ventre plebeo, mostra ch’egli non era d’ossa dure e non apparteneva a quella razza sdegnosa di tiranni, dei quali il nostro popolo commemora le imprese con una cautela rispettosa e diffidente che sa di soggezione e di paura, ed evita di parlare per non averne ancora a temere.
La tradizione degli eroi è finita, e male, con Garibaldi.
RIVOLUZIONE LIBERALE!
PER PIPPO J.
Intanto non confondiamo i bilanci regionali (statali) con la produttività della gente, sai benissimo che le tasse non le paga nessuno, ormai falsificare un bilancio è uno scherzo e non rischi quasi nulla. Quando passo per l’emilia vedo più ferrari, porsche e suv vari che sembra un autosalone, che poi il bilancio regionale sia in rosso con tutti i soldi che si mangiano i politici (pipartizan) e l’evasione è normale, per il resto siamo daccordo.
Pace e bene
Augusto
http://www.youtube.com/watch?v=AOpqc3BtQwo&feature=related
Benigni prende di mira i Savoia – http://www.guendalina.it –
Oh Signore liberaci da tutti i mali,
dalla mala, dal malgoverno e dal mal di pancia.
Fai presto.
Grazie
+
Ciao Can:)
Per Augusto,
se leggi il bilancio dell’Emilia
vedrai che ogni anno perde miliardi di euro..
In valore assoluto è il secondo deficit d’Italia
dopo il Lazio.
Vuoi sapere una cosa?
BASTA INVESTIRE AL SUD come si fà al Nord e al Centro.
Investire in infrastrutture, porti e villaggi turistici.
E se lo stato volesse
la Mafia sarebbe sconfitta in uno o due anni.
Basta usare più uomini e mezzi e l’esercito se serve.
I giornalisti (e sicuramente anche lo stato) conoscono il nome di tutte le famiglie mafiose dell’Italia.
L’ho letto più volte sull’espresso, il sole24 ore ecc.
Che ci vuole. I nomi sono pubblici.. Basta sorvegliarli!!!! semplice 🙂
pensi che con qualche infrastruttura. tu riesca a sconfiggere il deficit economico, la miseria e poi la mafia.. ma cosa cazzo leggi TOPOLINO..
se non si risolve il problema della mancanza cultura (non tutti, ma la maggior parte) del popolo, il servilismo ai potenti di turno, la questione morale, fare capire che la politca é morta.. si ha bisogno di idee.. beh allora dove vai co ste frasi fatte tue.. copiate da qulche blog e incollate qui???
CONTINUA A LEGGERE TOPOLINO..
http://www.youtube.com/watch?v=vBXBtORI7pE
Braveheart Trailer
inglesi?
Nello Stato ci sono molte persone oneste
che hanno combattuto la Mafia
e continuano a combatterla ogni giorno
soprattutto al SUD.
E alcuni devono stare sempre sotto scorta.
Credo bisognerebbe dare sostegno
a queste persone e cominciare a
comprare tutti i libri e riviste che parlano di Mafia.
Ha fatto più danni Saviano alla camorra
che chiunque altro..
A volte basta un libro…
http://www.youtube.com/watch?v=KjpbDu2sUuM
garibaldi l’eroe dai due volti: tg2 dossier
PER PIPPO J.
Certamente, tutto vero ma io mi riferisco all’industrializzazione del nordest e dell’emilia. AL sud è impensabile se prima non si sconfigge tutta la delinquenza. Io vedo il sud italia per l’europa come la florida è per gli USA, un paradiso delle vacanze e del riposo per ricchi anziani ma per avere questo si deve garantire l’assenza totale di delquenza.
Pace e bene
Augusto
Per distruggere la delinquenza devi cambiare prima le menti..Non é facile.. non é come fare un ponte.
@ Giorgio O
Esatto!
Mafia e Stato, sono la stessa identica cosa?
Quindi per liberarci dalla mafia, saremo costretti a liberarci dello Stato?
Meglio tardi che…mai!!!
E si, le generali hanno il 30 % di assicurazioni in cina,
e la cina ha l’80% dell’Italia.
Bel cambio!
X augusto g., roma
LA TUA CITTA’ VIVE DI STATO
Se domani si spostasse la capitale
a Firenze o Napoli che ne sarebbe di ROMA?
E che en sarebbe di TORINO senza i miliardi pubblici che per 50 sono andati alla FIAT?
E che ne sarebbe del Piemonte senza i 20 – 30 miliardi di euro che vanno la per la TAV?
E che ne sarebbe di milano senza i miliardi di euro pubblici pe EXPO?
TUTTA L’ITALIA VIVE DI SOLDI PUBLICI.
Magic, nessuno scrive per ascoltare se stesso.
E nemmeno mi piglio l’impegno di disilludere il tuo sogno rivoluzionario.
Sai bene che in questa società del ca..o nessuno rischia il posto di lavoro per difendere le proprie convinzioni.
Vorresti identificarti nel “CHE”,purtroppo si riduce ad una aspirazione, seppure sincera, senza futuro.
La Rivoluzione per essere reale si basa sulla fame, mentre quelli che non riescono a pagare il mutuo, vogliono assomigliare ai borghesi che vanno in ferie a Cortina ed a Capri.
Esatto!
La Rivoluzione per essere reale si basa sulla fame, mentre quelli che non riescono a pagare il mutuo, vogliono assomigliare ai borghesi che vanno in ferie a Cortina ed a Capri.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
semplicemente GRANDE!!!!!
infatti se segui il filo vedrai qualcosa di sconvolgente …LA FERROVIA DEI BORBONI !!!!!!
la tav di Garibaldi!!!! ah ah ah ah ah ah ah ah !!!!
ps. stimo Magic, perchè è coerente.
Eppure le aspirazioni dovrebbero essere condivise del “popolo”.
altrimenti rimangono seg.e mentali.
Cordialmente.
pps.
preferisco conoscere un Magic, piuttosto che chi si adegua al sistema.
Potrebbe esserci un abisso politico, eppure il desiderio di approfondire le proprie idee, dimostra l’apertura culturale.
(sono sempre grato a Platone per avermi spiegato la differenza tra democrazia e tirannide)
francamente non capisco, il sud oggi è troppo distaccato dall’europa per poter essere industrializzato e poi manca la “voglia” di lavorare e la “mentalità industriale.
Altro discorso è la delinquenza organizzata, se non la si sconfigge totalmente non ci sarà mai sviluppo nel nostro povero sud e dire che si potrebbe mettere in galera tutti i delinquenti solamente seguendo il denaro (C\C e cassette di sicurezza), chiederne la provenienza e dare trent’anni di galera a chi non la dimostra.
Pace e bene
Augusto
“Com’è possibile che un manipolo di 1000 garibaldini abbia sconfitto un esercito di 50.000 borbonici?” Gigi Di Fiore
forse non arrivavano a 800! Come fecero?
Intanto c’era una flotta inglese che copriva lo sbarco; poi c’erano i soldi inglesi (tanti soldi) nelle mani di mazzini per corrompere ufficiali e funzionari borboni e per organizzare i picciotti creando la mafia.
uno sbarco di ET … di nascosto!
erano ET inglesi !!!…li ha visti sancho!
lenin, il fatto che non capisci un cazzo, non è necessario che lo rendi così palese, ogni volta e tutte le volte!:)
Ti vogliamo bene lo stesso!:)))
sancho ….capissero la metà di ciò che mi dimenticai i tuoi paesani …bigotti e fottuti!!!!!
carissimo …IO MARX NON L’HO MAI TRADITO !!!!!!!!!
non così si potrebbe dire di te …..
ma va là….infame giuda iscariota!!!!!
avresti tradito come lui….uguale !!!!!
per leccare i coglioni ad un papa-re!!!!! puah!
I motivi per cui Garibaldi riusci a battere l’esercito e la Mariana dei Borboni sono molteplici,
Tantissima corruzione da parte di Cavur, in pratica si è comprato quasi tutta la marina dei Borboni che al epoca era una delle più potenti d’Europa.
Ufficiali inetti, vecchi, inefficienti nel esercito Borbone. Ed in particolare a Palermo rischio grosso e vinse solo grazie al abbandono degli avversari.
Poi i Borboni si erano chiusi a riccio e non avevano concesso nessuna apertura liberale come i tempi richiedevano, ci fu pure un tentativo in questo senso da parte dei Borboni ma avvenne tardi quando la situazione ormai era degenerata.
Garibaldi probabilmente era un patriota vero, ma era sostanzialmente un burattino in mano ai Piemontesi.
attraverso le superopotenze europee (Francia e Inghilterra) che decisero la strategia militare e mediatica da osservare.
L’Inghilterra aspira al controllo dello zolfo e del mediterraneo e con una nuova potenza come il Regno delle Due Sicilie questo non poteva succedere.
http://www.youtube.com/watch?v=O6fjHxrJ40A
pietra montecorvino
sud
da un vechio film di renzo arbore (guest star massimo troisi)
X sancho
“QUANDO I POSTERI ESAMINERANNO GLI ATTI DEL GOVERNO E DEL PARLAMENTO ITALIANO DURANTE IL RISORGIMENTO,
VI TROVERANNO COSE DA CLOACA.” G. Garibaldi
Se ne guardano bene i posteri!:)
Anche perché a comandare è sempre la stessa “confraternita” che vinse allora!:)
E poi, anche i “profani” attuali sono cresciuti con i miti e le idee inculcate dagli iniziati!:)
Chi glielo potrà mai togliere il ciuccio a questi?
Generali, il cda formalizza le nomine
Geronzi presidente, Caltagirone vice.
Continuiamo a farci del male……….
Le generali entrano in cina,come cambio danno il permesso di invaderci.
Napoli-Portici, la prima ferrovia dell’Europa continentale
4 ottobre 1839
“Alle ore 12, Ferdinando II di Borbone, Re delle due Sicilie, dà il segnale di partenza al primo convoglio ferroviario, inaugurando così la tratta Napoli-Portici. E’ la prima ferrovia dell’Europa Continentale e rappresenta un’importante conquista dal punto di vista politico, in quanto rafforza la posizione fra le più grandi potenze europee del Regno che vanta già la maggiore e più moderna flotta mercantile della penisola”
LA CLASSIFICAZIONE DELLE PERSONE E’…
Si cominci con il non tollerare l’altro e per concludere lo si odia.
I motivi possono essere banali correlazionati al livello di forza caraateriale, capacità di analisi e di autocontrollo dei singoli.
In certi ambienti influenzare i pensieri è facile.
I deboli, in quanto tali, ragionano con la testa di altri… ma non se ne rendono conto.
L’ANTICAMERA DELL’INTOLLERANZA.
By Gian Franco Dominijanni
Mazzini consegnò l’Italia agli Inglesi e, soprattutto, a ciò che essi rappresentano!
Garibaldi? Un mercenario assurto ad eroe nazionale, in uno Stato degno di simili personaggi, dove anche Mangano rischia di essere ricordato come un eroe.
me cojoni!!!
il marx italiano e il che italiano ridotti a munnezz
PER LA GLORIA DEL CAZZO DI UNA CUPOLA SANTA CHE HA STUPRATO PER SECOLI E SECOLI QUESTO STATO !!!!!
PORCACCIODICHIDICOIO!!!!
FANCULO….PRETONE!!!
lascialo sfogare a sto frocio represso in gonnella.. ne ha bisogno..
Sfatiamo un mito.
La Napoli-Portici fu la prima ferrovia della penisola Italiana, ma non la prima in Europa.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Napoli-Portici
Questo primato non solo Europeo, ma mondiale, spetta alla ferrovia Liverpool-Manchester, realizzata 9 anni prima di quella partenopea.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Liverpool-Manchester
italiani secondi a nessuno!!!primi nel mondo quasi in tutto , c’è voluto un nano del cazzo ed uno spatisco leghista di merda per ridurci a chiaviche!
DA ULISSE…RAITRE… HANNO COMPRATO DAI VENEZIANI
IL SEGRETO DEL VETRO …I FRANCESI DEL RE SOLE!!!
Noi avemmo il nostro MARX e il nostro CHE !!!!
PER COLPA DI UNA CHIESA DEL CAZZO …
NON LI RICONOSCEMMO COME MERITAVANO !!!!
– questo aspetto dovrebbe essere messo sempre in evidenza , visto che si parla del sud in cui la penetrazione bigotta fà ancora oggi da padrona !
IN SEGUITO VENNE UN PELATO ….CHE ALL’INIZIO SEMBRAVA QUASI UMANO….POI DIVENNE UNA MERDA
PIU’ MERDA DI TUTTI !!!!
FU TROPPO “CIVILE” LA FINE CHE FECE !!!!!
INFAME TRADITORE DELLA propria GENTE !!!!
Gli itagliani, sono sesti:
in mafiolagia.
Parola di 1816.
X Franck La Zuppa
L’Uomo Che comandò
la missione a TERRA
del programma APOLLO
che porto per la PRIMA VOLTa
l’uomo sulla LUNA
nel 1969
ERA UN TERRONE.
FIGLIO DI TERRONI DEL SUD!
UNA GRANDE RIVINCITA!
Il problema è che La Giovine Italia
è stata pagata con il sangue del SUD.
Morti a non finire…
Perdita di una economia florida!
Perdita del primato marittimo!
Perdità della dignità!
Dopo secoli di ricchezza economica.
Basti pensare che il primo tesoro storico
mondiale si trova …
a NAPOLI ancora oggi.
E’ UNA NOTIZIA STORICO – SCIENTIFICA.
Vale più del TESORO DEI ZAR
e PIU’ DI QUELLO DELLA CORONA INGLESE.
CI SONO DEI RUBINI CHE RISALGONO AGLI ANGIOINI..
Sicuramenti tutti sanno di che tesoro si tratti
e in quale museo si trova…
Gli italiani conoscono la loro storia :))))
fusse il tesoro de sangennaro??? eh eh !!!
bel film con il grande compianto Manfredi!!!
I poveri emigranti italioti in America si consumarono le lingue per generazioni per leccare il culo ai ricchi americani… Avevano dietro un’Italietta di merda che era ben lieta d’essersi liberata di loro.
I cinesi emigrati in Italia hanno scalato le posizioni in un lampo. Se ne vedono un sacco con mercedes fiammanti, ben vestiti, in belle case e pieni di negozi, magazzini, aziende. E dietro non hanno
un’italietta, ma una strapotenza. Che bello !! Già vedo gli italioti di Padania, i leghisti di merda che oggi fanno i grandi, i bossi e i trota, far lka fila davanti alle case dei padroni cinesi per potergli pulire il cesso con la lingua e ricevere un involtino primavera per sfamare la famiglia !
L’Italia ai cinesi !
x ITALIA FREE, VERONA
Ma i Tedeschi sono ancora con voi?
APPENA CADE BERLUSCONI
La Giovine Italia (o Giovane Italia) fu un’associazione politica insurrezionale fondata a Marsiglia nel luglio 1831 da Giuseppe Mazzini, il cui programma veniva pubblicato su un periodico al quale fu dato lo stesso nome. L’obiettivo di questa organizzazione era quello di trasformare l’Italia in una repubblica democratica unitaria, secondo i principi di libertà, indipendenza e unità, destituendo il governo instaurato dall’Austria. La Giovine Italia costituì uno dei momenti fondamentali nell’ambito del Risorgimento italiano.
Coloro che prendevano parte a questa associazione segreta utilizzavano come pseudonimo il nome di personaggi del Medioevo italiano.
Negli anni 1833 e 1834, durante il periodo dei processi in Piemonte e il fallimento della spedizione di Savoia, l’associazione scomparve per quattro anni, ricomparendo solo nel 1838 in Inghilterra. Dieci anni dopo, il 5 maggio 1848, l’associazione fu definitivamente sciolta da Mazzini che fondò, al suo posto, l’Associazione Nazionale Italiana.
La Giovine Italia entrò, in seguito, a far parte di un’altra associazione politica mazziniana, ovvero la Giovine Europa, assieme ad altre associazioni simili come la Giovine Germania, la Giovine Polonia e la Giovine Francia.
Mentre tutta la sinistra democratica europea si riproponeva l’obiettivo di una insurrezione popolare, Mazzini rifiuta la lotta di classe convinto com’è che per spingere il popolo alla rivoluzione basti indicargli l’obiettivo dell’unità, della repubblica e della democrazia. Certo Mazzini non ignorava la grave questione sociale italiana, che era soprattutto questione contadina, ma egli pensava che questa dovesse essere affrontata e risolta solo dopo il raggiungimento dell’unità nazionale e non attraverso lo scontro delle classi, ma attraverso una loro collaborazione.
>>> per capire la STORIA BISOGNA SAPERLA INTERPRETARE , NON BASTA FERMARSI SULLA FERROVIA
per vedere un treno VUOTO di neuroni che passa!!!
grilliniiiiiiiiiii !!! cazzo!
X ITALIA FREE, VERONA
A quando il prossimo campo di concentramento?
çomunque c’e’ poco da scherzare
quando avvera’ l’inversione dei poli nel 2012
saranno loro a prenderci per il culo.
e do cazzo sta NIBIRU ??? me sto a cecà per cercarlo
me sa che puzza come all’anno mille !!!!
storia de pretoni scassacoglioni!!!!!
e noi se ritrovamo sto brogliusconi !!!
fanculo, va!
oooooooo eccoti qui finalmente!!!
mi mancavi ,
eri diventato troppo serio ed educato e
di questi tempi e’ fuori moda
beh sai me l’ha confessato ET
prima che telefonasse a casa e tornassero a prenderlo
ET ? e sì, ci sono molti ET su sto blog e non solo qui !!! …ormai siamo un popolo di ET !!!
ah ah ah ah !!!!…il capo degli ET è il pretone sancho!!!! ihihihi !!!!
SIETE ANCORA VIVI TERRONI ?
e voi polentoni, ottusi, quando sarà il vostro turno?
LA cosa peggiore che può fare il SUD
è la RIMOZIONE (psicologica) della CAUSA
dei sui mali, dimenticarla.
La lezione di FREUD è CHIARA!
Per essere felici e appagati
è necessario riporatre alla luce
il male che si è subito ed è stato dimenticato.
Se il SUD ha subito un genocidio
se è vero
allora
è importante ricordarlo
tirare fuori i documenti storici
fare una giornata nazionale
alla memoria dei CADUTI terroni
per l’ITALIA.
X Estrellita:
E’ importante mettere i puntini sulle ì
nel rapporto tra nord e sud
Perchè se è vero che il SUD
ha subito violenza, sottosviluppo e emigrazione (quanti milioni di persone?)
alloraal sud abbiamo bisogno di
ESSERE CONSAPEVOLI DI QUELLO CHE E’ SUCCESSO.
SI puo vivere insieme
MA LA CONSAPEVOLEZZA DI UN SOPRUSO
E’ LA PRIMA COSA.
Lo dice anche FREUD…
comunque si dice tanto che i terrnoni non hanno voglia di fare niente, pero’ prova tu ad andare a lavorare con delle belle calde giornate di sole, mica scemi sono….
ci hanno svuotato i paesi con la scusa del benessere, ….. i veri leghisti sono quelli che rinnegano le proprie origini
X Massimo esposito
Penso che il fattore mafia è ormai sfuggita di mano ai poteri che l’hanno creata e sostenuta..
Basta pensare che dalle statistiche la mafia italiana è la più ricca del mondo..
Ha cominciato a usarla Garibaldi quando sbarcando nell’isola aveva bisogno di un appoggio contro i Borboni .. e poi gli Americani … per lo Sbarco in Sicilia degli Alleati…queste cose si trovano sui libri di storia ormai..
Ma ormai sembra essere diventata così forte che è la Mafia stessa a gestire l’economia italiana.
Basta pensare che ci sono infiltrazioni mafiose anche nella VAL DI SUSA dove stanno costruendo una TAV da almeno 20 miliardi di euro.. .. lo denunciava qualche sera fà la trasmissisone exit..
Il razzismo è l’espressione
del cervello umano
ridotta ai minimi termini.
(Rigoberta Menchú)
rigoberta minchu premio nobel per la pace
mica obama che mando subito suoi marines in afganistan
E’ il segno di un gravissimo
decadimento culturale cadere
nel trabocchetto della divisione
“nord” e “sud”.
E’ una vera vergogna che ci si insulti
e ci si denigri per l’appartenenza
a una Regione anzichè a un’altra.
Una vergogna il solo fatto che esista il problema, che se ne debba discutere!
Una grande lezione di civiltà
ci viene in questo senso da un aneddoto
di Albert Einstain, il quale,
mentre gli veniva compilato
un documento di riconoscimento,
all’impiegato che gli chiedeva:
“Razza?” rispose semplicemente “Umana”.
E aggiungerei che il fenomeno della camorra è amplificato da questo stato di cose, perchè in effetti questo sarebbe stato comune gangsterismo se non fosse stata sostenuta dai poteri centrali che usano le mafie come una sorta di prefettura ombra per compiere i lavori più sporchi Pino Aprile dice delle verità che si vogliono dimenticare, ma che sono determinanti.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia
-LATROCINIO S.p.A- 1/3
Prima di giungere alla odierna definizione della Banca d’Italia espressa nel
suo Statuto, esiste un percorso storico che andrebbe ricordato per capire le origini
dell’istituto.
La Banca d’Italia nacque con la legge 10 agosto 1893, n. 449, in cui venne
sancita la fusione della Banca Nazionale del Regno d’Italia con le due banche di
emissione toscane: la Banca Nazionale Toscana e la Banca Toscana di Credito
per le industrie e il commercio d’Italia, al fine di costituire un istituto di
emissione nuovo, in forma di società anonima (l’odierna società per azioni).1
Bisogna prima fare , però, un passo indietro nella storia e risalire al 1849,
quando si costituiva in Piemonte la Banca Nazionale degli Stati Sardi, di
proprietà privata. Il maggiore interessato, Cavour – che aveva interessi propri in
quella banca – impose al parlamento savoiardo di affidare a tale istituzione
compiti di tesoreria dello Stato.
Si ebbe così una banca privata che emetteva e gestiva denaro dello Stato.
A quei tempi l’emissione di carta moneta veniva fatta solo dal Piemonte. Il
Banco delle Due Sicilie emetteva invece monete d’oro e d’argento La carta moneta del Piemonte aveva anch’essa una riserva d’oro – circa 20 milioni di lire – ma il rapporto era: tre lire di carta per una lira d’oro, dunque una sorta di “convertibilità in oro” .
Inoltre, per le continue guerre che i savoiardi facevano, anche quel simulacro
di convertibilità crollò, tanto che la carta moneta piemontese – per l’emissione
incontrollata che se ne fece – era diventata carta straccia già prima del 1861.
Una volta conquistata tutta la penisola, i piemontesi presero il controllo sulle
banche degli Stati appena conquistati e dopo qualche tempo fu la banca Nazionale
degli Stati Sardi a divenire la banca d’Italia.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia
-LATROCINIO S.p.A- 2/3
In pratica, la Banca Nazionale nel Regno D’Italia deve considerarsi il
successore diretto di quella sarda, essendosi semplicemente mutata la
denominazione sociale di questa durante il periodo che seguì immediatamente
l’unificazione politica e nel quale essa aveva intrapreso a estendere rapidamente la
rete delle proprie filiali dall’ambito delle antiche province a tutta la penisola.
La fusione con le due banche toscane e la liquidazione di quella romana non
portarono, tuttavia, a compimento il processo di unificazione delle emissioni.
Occorsero altri trentatré anni, fino al 1926, perché ai due banchi meridionali
venisse tolto il diritto di emissione di cui avevano continuato a godere dopo il
1893, sebbene dopo questo anno i rapporti di collaborazione con l’istituto
maggiore fossero divenuti molto più stretti e fattivi che in passato.
In pratica con l’occupazione piemontese era stato immediatamente impedito
al Banco delle Due Sicilie – diviso poi in Banco di Napoli e Banco di Sicilia – di
raccogliere dal mercato le proprie monete d’oro per trasformarle in carta moneta
secondo le leggi piemontesi, poiché in tal modo i Banchi avrebbero potuto
emettere carta moneta per un valore di 1200 milioni e sarebbero potuti diventare
padroni di tutto il mercato finanziario italiano.
Quell’oro pian piano passò nelle casse piemontesi, nonostante la nuova banca
d’Italia non risultasse averne nella sua riserva, nonostante appunto tutto quell’oro
rastrellato al Sud Si cercò di far confluire tutto quell’oro attraverso una via
“sociale”, naturalmente, quella del finanziamento per la costituzione di imprese al
nord, operato da banche, costituitesi per l’occasione come socie della banca
d’Italia: Credito mobiliare di Torino, Banco sconto e sete di Torino, Cassa
generale di Genova e Cassa di sconto di Torino.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia
-LATROCINIO S.p.A- 3/3
La posizione della banca d’Italia subì profonde modificazioni ad opera di una
serie di decreti-legge emanati negli anni 1926 e 1927, tra cui assume rilevante
importanza quello n. 812 del 6/02/1926, che, unificando in capo alla banca d’Italia
il servizio di emissione dei biglietti di banca, stabilì la cessazione dell’analoga
facoltà per il banco di Napoli ed il banco di Sicilia.
Cosicché la banca d’Italia assunse il monopolio dell’emissione dei biglietti di
banca, rafforzando, anche con tale attribuzione, il ruolo di banca Centrale, cui era
certamente predestinata fin dalla nascita.
L’ultimo stadio dell’evoluzione funzionale della Banca d’Italia si compì nel
1936, attraverso il R. D. L. 12/03/1936, n. 375 (convertito con modificazioni nella
Legge 7 Marzo 1938, n. 441), e con il successivo statuto, approvato con R. D.
11/06/1936, n. 1067. Queste disposizioni legislative confermarono l’autonomia
della Banca d’Italia, alla quale, per la prima volta, fu esplicitamente riconosciuta
la qualifica di “Istituto di Diritto Pubblico”, nonostante che fosse
sostanzialmente mantenuta la sua organizzazione interna originaria, che, come si è
accennato, era quella di una società anonima (oggi “società per azioni”).
Da allora l’autonomia della Banca d’Italia è cresciuta sempre più nel tempo,
fino ad arrivare alla legge 82/1992, che attribuisce al Governatore della Banca
d’Italia il potere di disporre variazioni del tasso ufficiale di sconto senza
concordarle più con il Ministro del Tesoro. Lo status giuridico di ente pubblico
esclude la possibilità di fallimento della Banca d’Italia e, tramite il suo intervento
nei casi di crisi, la possibilità di fallimento delle banche private, garantendo la
stabilità dell’intero sistema bancario italiano.
Per decenni queste ‘Banche’ finanziarono sottobanco la crescita dell’industria del nord a discapito di quelle del sud.
La verità è che sono LADRI SECOLARI!!!
http://www.youtube.com/watch?v=UxJ8_oTM-fg&feature=player_embedded
Francesco Francesco Francesco Francesco
ho solo una domanda:
perchè il Movimento è stato votato dal 6% degli emiliani, ed invece in Campania ha preso pochi voti ?
Chi me lo può spiegare ?
Ricordo la storia ,vera, di un cinese che aveva deciso di fare il giro dall’Asia all’Europa in bicicletta,ma quando e’ arrivato a Napoli gliel’hanno fegata.
io ho scritto “fiumi” di post …sul blog !!!!!
ma chi non vuole leggere…è inutile !!!!
Grillo e qualche grillino….NUN CE CAPISCE UN CAZZO
di politica APPLICATA ALLE MASSE !!! punto!
farà la sua esperienza…piano piano…!!!!
forse qualche voto in più arriveranno anche al sud!
eh eh eh !!!!!
X Alex Scantalmassi
Malattia Nervosa?
Psicowebpatia?
come si fà a mettere 1 blog al secondo
il sabato sera?
Vieni a lavorare con me una settimana che ti insegno.
Ciao
Anche di Domenica…
Sono andato subito a comprare il libro oggi pomeriggio. Sono siciliano e, da quando vivo stabilmente a Milano, ho notato una progressiva involuzione razzista ed intollerante della società, animata dalla più becera retorica leghista da bar che esalta indistintamente il Nord produttivo e “padrone a casa propria” contro tutto ciò che viene dall’esterno, considerato a priori come parassitario. La paura e l’odio sono le due carte vincenti di certa politica perché distolgono l’attenzione della povera gente dai veri problemi e dalle reali cause. Per questo sento il bisogno di leggere la verità sulle mia terra e su chi ci ha ridotti così passando per eroe e vincitore.
X GIOVANNI SPERANZA
HEY IDIOTA STAI PARLANDO DI SILVIO ???
Maroni: grande stratega contro la violenza negli stadi!!! Cazzo che trovata i genitori dei pulcini saranno messi in galera! Si maroni prendi il numero di targa !!!
Mavaffanculo!!!
Vuoi eliminare le violenze ? Si chiudi gli stadi e fai le partire a porte chiuse!!!
Girano troppi denariiiiiiiiiiiiiii!!!
Il Calcio è un’industriaaaaaaaaaaaa!
E se va male ci pensano i cittadini a spalmare per 25 anni i debiti verso lo stato!!! (vedi Lo Tito )
bella Oreste,,,,quoto in tutto
– La polizia ha arrestato un romeno che secondo l’accusa incontrava le vittime per motivi di lavoro, costringendole poi a rapporti sessuali. L’indagato prendeva dai giornali di annunci economici i numeri telefonici di donne in cerca di occupazione come collaboratrici domestiche e fissava loro un appuntamento nel suo appartamento. Una volta nella casa il romeno, 32 anni, abusava delle donne. L’uomo era gia’ stato condannato per un analogo episodio di violenza sessuale commesso nel 2005.
Terroni… che hanno fame.
A dopo
HEY VOI DEL BLOG: PENSATE CHE A VOI NON POSSA SUCCEDERE NEH ??
IL PROSSIMO INVERNO ACCENDERETE UN BRACIERE IN CASA E VOSTRO FIGLIO MORIRA’ !!
POPOLO DI SFIGATI AL MACELLO !!
Prima dell’Unità, al Sud non esisteva emigrazione (20 milioni di persone emigrate nei primi 50 anni, per tacere di quelle emigrate neghi anni del boom, e dei 700.000 emigrati negli ultimi 10 anni).
IL SUD ha subito, imposti dal NORD:
la I Guerra Mondiale per prendere Trieste e l’Alto Adige.
il Fascismo.
la II Guerra Mondiale, per prendere la Savoia e un po’ di Costa Azzurra.
il terrorismo Rosso e quello Nero
il Berlusconismo.
la dittatura mediatica.
il Federalismo Leghista prossimo venturo, che non promette niente di buono…
Certo a fine ‘800 ci sarà pure stata la dominazione normanna, spagnola, sabauda e tutta al compagnia cantante.
Ma adesso siamo nel 2010: mi spieghi, caro Grillo, come mai l’80% dei siciliani paga ancora il pizzo?
Se vuoi una risposta te la posso dare io
Terroni che sono pure superstiziosi…oltre al resto…
http://www.dicoseunpo.it/blog/wp-content/uploads/2009/06/berlusconi_corna.jpg
Dal Post di lato:La Rissa e il Suv …adesso capisco perchè il nano non ha più peli nel culo!!!!!
LOGICHE DI MERCATO: NON PAGHI ??? ALLORA MUORI COI TUOI FIGLI !!
VI AMMAZZEREMO TUTTI COME VERMI MERDOSI !!!
LOGICA DI GIUSTIZIA !! MORTE !!!
Contributi statali all’editoria: è una truffa ai danni dello stato o un diritto al pluralismo d’informazione? Cos’ha fatto in questi due anni il “governo del fare” contro lo spreco inaudito?
C’è un’inchiesta di Report del 2006 (governo prodi), del giornalista Bernardo Iovine che ne parla in modo approfondito (di seguito il video). Quindi si parla dei contributi statali dell’anno 2004 o 2003.
Un sunto di Report:
Nel 1981 (quando Forlani era presidente del consiglio) fu creata la legge che dava un aiuto pubblico ai giornali di partito, il tutto perché non in grado di autosostenersi. E così lo stato aveva una spesa di 28 milioni di euro all’anno, ma dal 1987 la legge cambia di nuovo e dice che bastano 2 deputati che dicano che un giornale è un organo del partito per farsì che usufruisca dei finanziamenti statali. E nel 2001 cambia di nuovo, bisogna diventare cooperative per usufruire dei finanziamenti pubblici. Arrivando a 670 milioni di euro l’anno di soldi sborsati dallo stato per l’editoria.
giusto!
ho due fatti sul NANO DI MERDA a proposito di questo!
uno me lodisse un giornalaio amico …
QUANDO IL NANO SCESE IN CAMPO NACQUE UNA RIVISTA
INVISIBILE…due tre copie ad edicola …e 60mila
euro di sovvenzione…!!!!
…secondo..se digiti: ” come ho fatto i soldi con i comunisti” .,…troverai materiale sul web DEL NANO DI MERDA …!!!!
SAI…A ME PIACE STALIN…LA GIUSTA CURA CON MERDE
COME QUELLA !!! E COME TE !”!!!
Terroni…..che non capiscono chi sei.
E c’hanno un bel problema….
chi è sto grezzo “santalmassi”?
Abito nel nordest,ed un cretino come questo non l’ho mai visto.
Questi scemi non rappresentano la maggioranza degli abitanti del Friuli, ed è seccante che in meridione pensiate che questi trogloditi (leghisti compresi )ci descrivano.
….VI VERREMO A CERCARE IN SVIZZERA E ALLE BAHAMAS !!! FECCIA SATANICA CRIMINALE MALEODORANTE !!
Terrone….con le orecchie a sventola.
http://www.elpais.com/recorte/20080222elpepiint_5/SCO250/Ies/Veltroni_ficha_Bonino_listas_Partido_Democratico.jpg
http://current.com/shows/inchieste-italiane/
LE INCHIESTE ITALIANE DI VANGUARD ( Trasmesso 28/01/2010)
Discariche in Trentino
Trentino: nel dicembre 2008 scoppia lo scandalo sulla gestione illegale di alcune discariche.
PENSATE FORSE CHE QUEI TRE BUDELLONI CHE CHIAMATE “SCORTA” POSSANO SALVARVI LA PELLE ??
INFANTILI E ILLUSI !!
MORTE CHIAMA MORTE !!…RECIPROCITA’ !!!!!!!!!!
‘
Terrone ….che la sanno lunga.
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/polverini-festa-piazza-popol-305877/attachment/polverini6-2/
Tragedia della povertà a Genova
Muore a 12 anni, in casa tagliato il gas
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MAIALI SCHIFOSI PEDOFILI VI AMMAZZEREMO TUTTI COME CANI ROGNOSI !!
hai ragione!! Fanno schifo… poi se vai a vedere rubano i soldi alla collettività.
Nel mio comune l’Azienda ha creato società su società,con impiegati e dirigenti ed oggi sono in dissesto! E’ Una vergogna! Adesso metterei i galera i dirigenti dell’azienda del gas genovese!!
Terroni…con la memoria corta.
http://telapinder.files.wordpress.com/2008/11/alemanno_bicch.jpg
Terroni…voglia di lavorare. Saltami addosso.
Terroni….ambiziosi.
http://nuovosoldo.files.wordpress.com/2009/09/demagistri.jpg
GERONZI alle generali:non so nulla di assicurazioni…heeee..però di denaro siiiiiiiii!
Unipol,Bnl,Cirio insegna!!!Strano che non sia ancora in galera!!!!Questa magistratura di Sinistra!!!!
I BRONZI del MISTERO
Nessuno può mettere in dubbio che l’antico Popolo Sardo fossero dei maestri e BALENTES artigiani del bronzo. Certo e sicuro in modo evidente che nell’isola esisteva una tecnica di insegnamento per lavorare il bronzo usando la tecnica della fusione a cera persa e lo si spiega e si capisce dall’enorme numero dei manufatti trovati in tutta l’isola Sarda. Un patrimonio di cui mai nessuno potrà dare la sua vera stima perchè è impossibile sapere la sua esatta entità. Un patrimonio che da MILLENNI e passato di mano dai Fenici, Punici, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Pisani, Spagnoli, Savoiardi e Italiani che ancora oggi rimangono rigorosamente al comando a controllare e aministrare tutti i beni archeologici della Sardegna. Impossibile immaginare quanti tesori in questi millenni siano stati riutilizzati, trasformati, regalati, venduti, trafugati e scomparsi. Viene facile osservare e riconoscere che da questa isola hanno portato via un immenso peso di bronzo (e NON SOLO) e di eleganti manufatti portati e messi chissà dove. Forse sono esposti maestosi nelle piazze delle città o pure fanno parte di collezioni private come lo era l’Arciere Nuragico (esposto in una delle vetrine del Cleveland Museum of Art, negli Stati Uniti). Chissà se mai sapremo quanti e quali BRONZI costruiti dagli antichi maestri Sardi sono esposti e si prestano a far parte di una FALSA storia, negandola e rubata all’Antico popolo Sardo. ABILMENTE costruivano le statue di bronzo dando forma e immagine dei grandi Eroi che hanno fatto la storia del mondo. Piastre, Utensili, Vasi, Protomi, Bronzetti, Monete fanno parte dei reperti ritrovati a QUINTALI negli scavi dei siti archeologici censiti. Tanti, tantissimi impossibile da contare. Ogni pezzo racconta secoli di storia. Hanno trovato bronzetti che raffigurano gli Eroi della Mitologia, degli Imperatori della storia aC. la Dea Madre, Giove, Eracle, Aristeo, Alessandro Magno sono bronzi che fanno parte dei reperti trovati in Sardegna. 1
Tanti sono i pezzi ancora da datare e definire. Tante ancora da esporre e tanti altri chì che non sanno cosa quelle effigie abbiano rappresentato. Nessun’altra parte del mondo può vantare eguali a parità di territorio e nessun’altra terra a mai conservato numeri così alti di misteriosi tesori. Quelli trafugati da irresponsabili TOMBAROLI quanti siano non sì sà. Difficilmente la Sardegna riavrà il possesso di quell’immenso numero di beni venduti al mercato nero, prelevati e acquisiti da INFAMI COLLEZIONISTI annientatori della storia. Privare la Sardegna dei suoi tesori è un crimine alla storia che tutti devono sapere e non si può più NASCONDERE. Il popolo Sardo non può più accettare e subire l’imposizione di una SOPRINTENDENZA Italiana dei beni storici e archeologicidella Sardegna. Non si può lasciare un patrimonio storico abbandonato a sestesso. Sbagliato lasciare che sia facile preda per PROFANATORI di tombe e SACCHEGGIATORI di siti archeologici. Ancor meno va lasciato gestire a persone che volutamente NASCONDONO la storia e la bravura dell’Antico e BALENTE popolo Sardo.
Dico tutto questo perchè MAI nessuno si è mai preso l’IMPEGNO e dire in modo chiaro come stanno le cose. Si tace e si stà zitti sotto gli occhi di tutti. Siccome io mal sopporto questa sottomissione non solo non mi ARRENDO ma dico anche i miei dubbi. Sè l’Antico popolo Sardo ha MODELLATO bronzetti artisticamente perfetti chi ci proibisce di pensare che questi abbiano costruito dei bronzi a grandezza d’uomo?. Nessuno perchè nessuno ci può smentire visto e considerato che anno costruito statue come quelle di Monti Prama scolpite nella pietra di arenaria che sono più alte di due metri. Perchè mai non possiamo mettere DUBBI su quelle statue di bronzo che trovano in fondo al mare o su quei bronzi esposti ALTI e MAESTOSI nelle Piazze e nei Musei. 2
I dubbi mi vengono anche pensando ai bronzi di Riace, da dove Vengono?, Chi li ha fatti?, risposte certe non esistono quindi possiamo tranquillamente nel dubbio dire che quei bronzi possono essere opere fatte da artigiani dell’Antico popolo sardo. Stessa cosa si può dire per la statua di Marco Aurelio al Campidoglio, chi la fatta? dove l’hanno costruita, chi volevano rappresentare, (Prima era Costantino e poi e diventato Marco Aurelio). E sè non fosse ne l’uno e nell’altro e fosse il bottino di un saccheggio fatto in Sardegna dai Romani. Sono domande che non avranno mai risposte e proprio per questo il popolo Sardo può e deve vantare dubbi anche su questo. Ancor più forte il dubbio mi viene quando passo sotto la statua dedicata a Re Carlo Felice vestito da Romano. Perchè mai l’hanno vestito proprio da Romano lui che nei dipinti è sempre vestito da DAMERINO dello sfrenato LUSSO. Carlo Felice vestito da Romano che del Romano Impero gli fregava meno di NIENTE, a lui interessava tassare e SPOLPARE i TARTASSATI del popolo Sardo. E perchè mai lo hanno fatto con (sembra) una pergamena in mano a braccio teso ad indicar la via a lui dedicata ma chissà perchè e messo al contrario. FORSE un SEGNO chiaro che svela la BUGIA che indica la strada a lui dedicata la SS 131. E perchè mai lan costruita nelle sale del Regio Arsenale di Cagliari, il punto più segreto dei Savoiardi dove solo fedelissimi potevano entrare. E perchè mai Andrea Galassi abile scultore Sassarese esperto artista con il marmo ha modellato solo e un’unica statua in bronzo e solo per per Carlo Felice, e perchè mai un perfetto artista del marmo come il Galassi lascierebbe il marmo per modellare quella statua di bronzo per giunta con una posa anche sbagliata. Quella statua più la guardo e più mi viene il dubbio, e ancor di più mi viene se gli guardo la Pergamena (o chi sà che cosa era) e la posa strana della sinistra mano che non si cappisce cosa aveva in mano. 3
Io mi chiedo chi veramente sia quella statua in bronzo vestito (FORSE) da Romano (o generale Punico) messa in piazza Yenne a Cagliari dedicato a Carlo Felice senza che a questo non abbia niente di atinente. Da dove viene quella statua?.Senza ombra di dubbio comunque sia è bronzo Sardo. Forse sono io che esagero con i dubbi. Una cosa è certa, MAI NESSUNO potrà smentire che l’Antico popolo Sardo erano MAESTRI e BALENTI scultori del bronzo e le loro opere e i suoi capolavori abelliscono Piazze e Musei Pubblici e privati sparsi per il MONDO senza che la gente sappia che quelle opere appartenevano al popolo Sardo.
Non spetta a me dire quale sia bronzo Sardo o bronzo Greco, ma è d’obligo a chì di dovere sciogliere i nodi dei dubbi ed è altrettanto vero che i dubbi rimangono finchè in Sardegna la SOVRINTENDENZA dei beni storici e culturali viene GOVERNATA da PROBI SERVITORI della storia Italiana. E finchè la storia non scriverà delle opere costruite dall’antico popolo Sardo e verrà taciuto e tenuto nascosto il suo inestimabile patrimonio verrà commesso un crimine alla sua vera storia. 4
Terrone …fedeli alla Loro Causa.
http://radioitalianetwork.files.wordpress.com/2010/02/irene-pivetti.jpg
Ma nessuno va ad aprire gli armadi dei vincitori!
Meglio succhiargli il cazzo ai vincitori, vero?:)
Chi ha vinto l’Unità d’Italia sono gli stessi che adesso stanno vincendo l’unità del mondo e che stanno spazzando via tutto ciò che può ostacolare l’ultimo tratto, con l’aiuto di tutti i cani uniti!:)
Tutti come cani leccaculo! E più abbaiano forte e più leccano!:)
Il cesso padrone del mondo gli indica un suo nemico da abbattere? E subito questi cani rispondono agli input!
Non è che per essere corrotti occorre ricevere qualcosa in cambio.
Tanti sono corrotti in se stessi e gratis!:)
Sancho,se non sbaglio stai parlando degli USA…penso sarebbe opportuno parlare anche dei mafiosi che gli usa si sono serviti per combattere i Comunisti Italiani,dopo che si sono serviti per combattere col CNL i tedeschi!!
Ciao.
Ciao oreste!:)
Sto parlando di tutti quelli che si fanno complici degli assassini dell’umanità, facendo eco alla propaganda.
I mafiosi sono solo l’ultimo gradino della piramide del potere della bestia che comanda il mondo
Terroni al 41-Bis….ma con tutti i Confort.
http://rifondazioneperlasinistra.files.wordpress.com/2008/10/bertinotti-03.jpg
Prigioniero Politico Terrone…Internazionale.
http://1.bp.blogspot.com/_jt8bUIwvkeo/Rva9qheSSFI/AAAAAAAAAjU/fqtrk20HSgE/s400/Prodi2.jpg
Magic sei così intelligente e non conprendi che Gramsci ha spiegato nel 1921, l’essenza del movimento operaio ?
?
Gramsci ? che c’azzecca con il risorgimento??
che c’azzecca con Mazzini e Garibaldi
perchè certe teste di minchia …anche se “esimie”
dimenticano la “giovine Italia” !!!!
…ricordano solo Garibaldi …ma non l’ideologìa
che portava con se !!!
BORBONI DEL CAZZO—-> PUAH !!!!(leghisti del sud)
Il Consiglio d’Europa all’Italia:
“I respingimenti degli immigrati violano i diritti umani”
Con i respingimenti dell’estate scorsa (9 operazioni per oltre 800 migranti rimandati in Libia tra maggio e agosto) l’Italia ha violato la Convenzione europea sui diritti umani.
Inoltre, la Libia è un Paese a rischio maltrattamenti e tra le persone respinte’ c’erano anche minori, donne incinte e potenziali rifugiati.
Il Comitato per la prevenzione della tortura (Cpt) del Consiglio d’Europa, con un documento che sarà presentato ufficialmente mercoledì a Strasburgo, boccia senza appello la politica italiana dei respingimenti.
Il rapporto dell’organismo è stato realizzato sulla base di una visita di rappresentanti del Comitato in Italia tra il 27 ed il 31 luglio, nel corso della quale le istituzioni centrali di Roma hanno fornito una cooperazione definita insoddisfacente’.
Alla delegazione del Consiglio Europa sarebbe stato infatti negato l’accesso a documenti e informazioni.
Ad esempio, le autorità italiane hanno negato l’esistenza di una lista di oggetti sequestrati ai migranti durante le operazioni di respingimento, mentre alcuni rappresentanti della Marina Militare hanno riferito alla delegazione che questa lista era stata compilata.
Ancora, gli esponenti del Cpt hanno appreso durante la loro visita dalla stampa e non dalle autorità che il 28-29 luglio c’era un altro respingimento in corso. [ ]
http://www.blitzquotidiano.it/politica-europea/consiglio-europa-a-italia-respingimenti-immigrati-violano-diritti-umani-343798/
Ma non gliela fa….o forse si.
http://rifondazionecinisello.files.wordpress.com/2009/05/antonio_di_pietro_balla_con_aida_yespica_4.jpg
Un Terrone…che si vuole Riabilitare.
http://barcentrale.files.wordpress.com/2008/12/dipietro011.jpg
Il nano: io non ho mai litigato con nessuno…per farlo bisogna essere in due!
Siiiiii..
da buon dittarore sei solo tu a comandare!
Poi sono il capo del partito dell’amore!!!
Terroni….come Mamma li ha fatti.
Tanto li manda sempre Picone…
http://www.danielemartinelli.it/wp-content/uploads/2007/12/pier-casini-nudo.jpg
il meridionale che inneggia ai borboni è identico al leghista xenofobo che vuole la secessione!!
la giusta via sta in mezzo !!
lo sanno tutti ma fingono di non saperlo per la propria convenienza….
al sud coltivano la criminalità
al nord coltivano il menefreghismo verso tutti…
anche per la “loro padania” del cazzo!!!
non si può rinnegare la nostra storia nazionale!
ci sono stati troppi morti!
oggi non si può mischiare la lotta per la vita
o lotta di classe (dei lavoratori) …con la lotta
per la libertà da monarchie assolutiste !!
ma de che cazzo stamo a parlà??!!!
Terrone….depresse.
http://www.rainews24.it/ran24/immagini/mussolini_alessandra_2.jpg
Il termine “Terroni” deriva, forse, da TERONE
Tomba di Terone »» Agrigento –
Monumento di epoca romana risalente al I sec. a.C. erroneamente creduto la tomba del tiranno Terone. Secondo gli ultimi studi fu eretto in ricordo dei 30 mila morti durante l’assedio del 262 a.C. alla città di Agrigento.
Ha una struttura piramidale ornata da colonne ioniche con capitelli dorici.L’altezza complessiva è di 9,32 metri.
http://www.siciliafotografica.it/gallery/main.php?g2_itemId=14609
Una di queste tombe monumentali, un heròon ellenistico prostilo tetrastilo su podio, è stato recentemente scavato, mentre il monumento più noto è la tomba di Terone.
Si tratta di un sepolcro a naiskos (con probabile coronamento cuspidato) su alto podio a pianta quadrata, sormontato dal naiskos vero e proprio a parete piena e finte porte centrali, con colonne ioniche e trabeazione dorica, di un modello ben noto nell’Oriente ellenistico e poi diffuso attraverso la cultura ellenistica italica anche nelle province occidentali, tra tarda repubblica e primo impero.
Per visitare questo sepolcro da vicino, basta attraversare la Porta IV (detta Aurea) che, pur conservata solo nei tagli della roccia, doveva essere una delle più importanti della città, poiché la collegava col mare e con Emporion: perciò qui si collocano più fitti i sepolcri ellenistici e romani e, fra questi, anche gli esempi più monumentali.
Terroni …..convinti….di far bene.
http://ale1980italy.files.wordpress.com/2007/10/storace.jpg
Rimborsi elettorali per le elezioni regionali 2010
Anche in questa tornata elettorale, a seguito di una sequenza di leggi deliranti sui rimborsi elettorali , approvate da tutti i partiti, arriverà nelle casse dei partiti una cascata di denaro pubblico.
Nonostante il referendum per l’abrogazione del finanziamento dei partiti dell’aprile 1993 abbia ottenuto la percentuale più alta di ogni altro referendum svoltosi in Italia, raggiungendo il 90,3 % favorevoli all’abrogazione, un vero plebiscito, uno schiaffo che i Cittadini hanno rifilato alla Casta, rimane il referendum più platealmente disatteso.
Già nel dicembre 1993, in Parlamento viene approvata una legge che reintroduce il finanziamento chiamandolo “contributi per le spese elettorali” che viene immediatamente applicata con le elezioni del marzo ’94, e nella legislatura vengono erogati 47 milioni di euro.
La legge dà nuovamente i suoi effetti ed i relativi contributi, 2 anni dopo, in occasione delle politiche dell’aprile ’96.
Nel ’97 viene approvata la legge che introduce la possibilità di devolvere il 4 per mille ai partiti in forma volontaria, che non dà gli effetti sperati dai politici, e conferma l’idiosincrasia dei Cittadini italiani per la Casta e nonostante tutto i partiti stabiliscono che vengano devoluti d’imperio, bontà loro, 82,6 milioni di euro , praticamente raddoppiando i contributi previsti dalla precedente legge , rivelando un notevole tasso di bricconaggine dei “Rappresentanti del Popolo”.
Con la legge del 1999 si introducono i fondi per i rimborsi per le elezioni del Parlamento, per l’Europarlamento, per le regionali ed i referendum, insomma realizzano l’en plein ! portando i “rimborsi” a 197 milioni di euro.
Ma l’apice della gaglioffaggine (o dal punto di vista dei partiti “la soluzione finale” per il mantenimento delle strutture di partito composte, dati tratti dal libro “La Casta” che consiglio vivamente di leggere, da centinaia di migliaia di satrapi periferici, oltre….
che da professionisti della politica nelle Direzioni nazionali), viene raggiunto con la legge approvata nel 2002, che trasforma i rimborsi in annuali ed abbassa il quorum dal 4% all’1% per avere diritto ai contributi, portando la cifra alla stratosferica entità di 468 milioni di euro.
Nel 2006 la ciliegina sulla torta, con una leggina i partiti, questi malandrini, stabiliscono che anche se la legislatura termina anticipatamente, il “bottino” viene ugualmente erogato per 5 anni, che porta il malloppo ricevuto dalla cricca di farabutti, dal 1994 al 2008, alla cifra di 2,25 miliardi di euro, oibò, rioibò.
Se questo non vi basta, la Corte dei Conti dopo aver esaminato la documentazione presentata dalle gang partitiche, che considerano Al Capone un principiante, per le politiche 2008, scopre che i costi accertati sostenuti dai partiti sono il 20% dei rimborsi effettivamente riscossi, senza determinare alcun sussulto di vergogna in nessun politico che provvedesse a restiture il maltolto, od almeno non se ne ha avuto notizia dai mezzi d’informazione (sembra ci fosse in approvazione il rifinanziamento della legge sui contributi all’editoria, e la spartizione non era ancora conclusa).
In occasione di queste elezioni gli amministratori dei partiti stanno leccandosi i baffi, considerato che il Pdl riceverà 58 milioni di euro, ma anche il Pd con 56 milioni non piange miseria, ed anche il Movimento 5 Stelle con il magnifico e sorprendente risultato ottenuto, ha diritto a 1,7 milioni di euro, a fronte di una spesa sostenuta di 25-30 mila euro per le 5 regioni in cui il Movimento si è presentato.
Infatti Beppe Grillo con il post odierno, ribadisce quanto affermato in campagna elettorale, e cioè che i rimborsi elettorali del Movimento 5 Stelle rimarranno nelle casse delle Regioni e quindi, si spera, verranno impiegati per offrire servizi migliori ai Cittadini.
Spero che dopo questo rapido escursus, anche il Movimento possa avere le idee più chiare sul pestilenziale …
panorama politico italiano, e comprendere che sui rimborsi elettorali il Movimento si gioca una parte importante della sua credibilità e soprattutto abbia l’occasione per marcare il totale distinguo dalle consorterie che stanno depredando i Cittadini italiani.
Cittadini consapevoli ed informati = Movimento 5 Stelle.
Terroni ….indecisi.
http://gianluigidangelo.files.wordpress.com/2009/08/renzobossi2.jpg
Un Prigioniero Politico Terrone fuggito dal carcere….
http://www.tooquoque.com/immagine/?id=M5k8Jf456V4a
Buonasera.
Notizia incredibile del Tg1. Si apprende infatti che il nostro debito pubblico e migliore di quello della Germania. Servizio presentato in semi-pompamagna, con pseudointervista a Tremonti da WAAshington che mostra furtivamente un grafico su un foglio spiegazzato A4 da lontano. Ma con chi cazzo credono di parlare?
Curatevelo.
ho letto una coglionata del genere anche sull’altro
forum …quindi sono andato a controllare ….
è risultato che TANTE TESTE DI CAZZO (TRE-MORTI CE PROVA…ma lui lo fà per convenienza) confondono
il PIL con il debito pubblico !!!!!
prodotto interno lordo
con
richiesta di denaro dal fondo !!!
capisti?
Che cavolate, il nord e il sud non esistono………
A volte non si tollera nemmeno quelli del paesello vicino, peggior ancora quelli dell’altra contrada…..
Il Proprietario del Vecchio Carcere disperato per la mancanza di Prigionieri…
http://www.repubblica.it/gallerie/online/economia/agnellisportivi/3_g.jpg
Prigioniera Politica Terrona in Incognito…
http://image.excite.it/politica/foto/Patrizia-DAddario/3-patrizia-d-addario-festa-berlusconi-003.jpg
Terrone strafatto….
http://hurricane_53.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/33021/D%27Alema%20dorme.jpg
Terrone…incompreso.
http://blog.panorama.it/italia/2009/10/13/radicali-liberi-dal-pd-e-il-nuovo-corso-di-emma-e-pannella-fa-sciopero-del-barbiere/
….un pò logorroico anche…forse.
Energia pulita dall’acqua: grazie a un virus.
Un virus opportunamente modificato ed elettrificato dall’energia solare potrebbe essere utilizzato per estrarre idrogeno dall’acqua: avremmo così una fonte energetica rinnovabile, inesauribile e completamente pulita. Il primo prototipo funzionante entro il 2012 (20 aprile 2010).
L’idrogeno ricavato dall’acqua grazie all’utilizzo di energia solare è probabilmente il carburante più pulito che si possa immaginare e nel giro di un paio d’anni potrebbe essere realtà. Secondo quanto pubblicato sull’ultimo numero della rivista Nature Nanotecnology un gruppo d ricercatori del MIT di Boston avrebbe messo a punto una nuova tecnica che consentirebbe di raggiungere questo straordinario risultato a bassissimo costo e con un impatto ambientale pari a zero.
Continua su:
http://www.focus.it/Tecnologia/energia/news/energia-pulita-dall-acqua-grazie-a-un-virus_1256_97421.aspx
‘sera, stella alpina!
Eh si!
Anche tra i Secondini c’è qualche ambiguità….
Appena si appartano tentiamo la fuga.
http://mir.it/servizi/radiopopolare/carabanda/wp-content/uploads/2009/03/berlusconi_fini01g.jpg
Ripeteremo gli errori ignorandoli.
LA STORIA DARÀ SEMPLICEMENTE I TORTI DELLA NOSTRA sRAGIONEvolezza.
Il seme della storia si sta evolvendo in una realtà che ciascuno di noi decide
DESERTIFICAZIONI E FERTILIZZAZIONI IN ATTO
Equilibrismo del clima tendente a sanare eccessi delle immissioni insensate, lo stesso spasimo delle stagioni fa comprendere l’essenzialità del bilanciamento.
L’ESSENZIALITÀ DELL’ESISTENZIALITÀ DELLA VITA
=====
(L’apprendere l’insignificante egocentrismo contrapposta alla radicalità delle causalità delle scelte operate nella propria esistenza)
GENERAZIONI DELLA GENERAZIONE
(il sovrano rinasce servo dei suoi pregiudizi imposti)
Nell’osservare il mondo circostante non potremmo negare che ogni forma di vita origina dal proprio seme e produrrà la medesima pianta che l’ha generata, pur condizionata dall’ambiente in cui ricade, metterà le medesime radici, crescerà o appassirà subendo le scelte che all’apparenza la sorte gli avrà riservato.
Ma è così che si sviluppano le consapevolezze dei torti e delle ragioni che tutte le generazioni impareranno a spesa delle scelte compiute da tutti coloro che li hanno preceduti e che inconsapevolmente sono i medesimi propinatori che durante l’esistenza odierna e nella realtà vissuta si apprestano a predisporre il loro futuro, in un uguale e speculare realtà affinché ciascuno impari le conseguenze delle proprie decisioni.
Il senso nella disfatta è il passaggio dalla realtà odierna a quella consequenziale degli errori commessi in una esistenza atta a svelare la consapevolezza ed estirpare quel male che nel seme dell’umanità per colpa e per errore fu radicato.
Forse sarà bene pensare a migliorare l’ambiente o il terreno il più possibile per tutti poiché è quello che ci ritroveremo ad abitare ad ogni nuova veste le nostre scelte ci faranno indossare.
Sarà eterno o avrà un fine?
Di sicuro coloro che hanno indossato gli abiti della consapevolezza non subiranno più le conseguenze delle loro scelte.
A Pace
Non darei troppa importanza all’uomo.
Siamo come una cagata di piccione in piazza s.pietro, cioè non contiamo una blasonatissima minchia.
Tutto il resto del ragionamento non fa una grinza, purtroppo vista la consapevolezza generale, avresti fatto meglio a mettere un traduttore simultaneo.
Saluti
EUROBOTTO
************
QUANTO MANCA ?
Ecco un buon motivo per collegare nord e sud.
Una catena umana di 120 chilometri per dire no al nucleare. In Germania è andata in scena la protesta del movimento anti-atomo a due giorni dal ventiquattresimo anniversario del disastro di Cernobil.
Centoventimila persone unite contro la politica energetica del governo Merkel, tra le centrali di Brunsbuettel e Kruemmel nel nord del Paese.
Con oltre 30 anni di vita sono fra i 17 impianti di cui l’esecutivo vuole prolungare la vita. A Biblis, nell’Assia, un’altra manifestazione ha radunato 20mila persone.
Il governo di centrodestra vuole abrogare la misura adottata dieci anni fa da SPD e verdi e che prevede la chiusura delle centrali entro il 2020.
Ritiene che non si possa rinunciare al nucleare se si vogliono rispettare gli impegni per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Una scelta contro cui si schiera la maggioranza dell’opinione pubblica tedesca.
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
ALLARME PER IL BLOG
Dalle 15.58 alle 17,30 ho fatto 5 post, di cui i primi 4 contro corrente in questo blog (critiche a questo articolo), nessuno mi ha commentato o votato, il quinto l’ho volutamente dissaacratorio e irriverente ho ricevuto 4 commenti.
Il blog è del comico Grillo, quindi non è il caso di affannarsi a fare ragionamenti seri (peggio ancora se contro la redazione), per qualche motivo recondito nessuno ti legge. Se volete attenzione SCRIVETE STRONZATE meglio se contro il centrodestra.
Mettiti pure comodo che i tempi sono lunghi e, pur sapendo dove andare, non si sa ancora bene, come, andare.
Saluti
Il blog è del comico Grillo, quindi non è il caso di affannarsi a fare ragionamenti seri (peggio ancora se contro la redazione
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senti caro!
io conosco solo dei limiti…e non sono
quelli del Beppe o chi per lui !!!!
se scrivo è perchè divulgo ciò che penso!!!
se fossi sempre contrario a Beppe non mi sarei segnato al MoVimento e non starei sul blog !
anzi, è bene scrivere per ampliare la conoscenza
se poi leggono o non leggono STI CAZZI !!!!
potrei discutere con un fascio ma anche con un compagno …dipende da come si vede il fatto in se! DOVREMMO RITROVARE TUTTI UNITI LA GIUSTA VIA!
hasta – cacasotto –
Eccolo com’era prima della notizia…quasi felice.
http://www.matrablog.it/vignette/La%20Russa.jpg
Il dramma di un Prigionero Politico Terronissimo quando ha avuto la notizia della conferma dell’ergastolo….in Cassazione.
http://1.bp.blogspot.com/_s9xL1ZFi5oM/Sw4dGuvCBJI/AAAAAAAABMg/o9K2h3drgVs/s1600/la_russa.jpg
per quanto terrone…in padania ho trovato “calda” ospitalità….non amo mostrare le mie foto…ma ormai siamo in confidenza…..
a voi :
http://tinyurl.com/peppino-in-padania
eilà, “terrone”!
come butta, canaglia….
ciao maurone….
stanchissimo causa lavoro …ma sempre pronto a spernacchiare questi ridicoli leghisti….
non pensavo che la grappa potesse minare la democrazia di uno stato….
alla prossima carissimo….e sempre tosto ! tostissimo !!!!
Aggiungo che ci sono anche altri aspetti da mettere in conto.
Al sud è stato tolto il lavoro dalle aziende del nord, lo sviluppo della fiat palesemente voluto dai savoia, ha portato centinaia di migliaia di persone ad emigrare a nord.
tra di loro moltissimi operai ma anche laureati di grande preparazione (allora, prima che svuotassero anche le università del sud di investimenti produttivi)
lo stesso fecero con le altre aziende.
persino le autostrade le fecero, a sud, le aziende del nord relegando le imprese locali (già allora battezzate come “mafiose”) alle commesse di minore entità
le conseguenze della emigrazione furono, ad esempio, un ulteriore impoverimento esponenziale del sud.
spiego.
le famiglie, al sud, facevano figli (il nord pensava ad altro, a fare i danè) ma soprattutto si voleva acculturare, avere speranze nel futuro, avere uno sviluppo industriale.
bene, glielo fecero credere.
e allora centinaia di migliaia, milioni, di giovani studiarono e si iscrissero nelle università,a carico delle famiglie… del sud.
la mancata industrializzazione e l’avere volutamente lasciato il sud in situazione di inferiorità tecnica-produttiva costrinse questi giovani (“preparati” alla cultura ma fino a venticinque – trent’anni necessariamente improduttivi) fece si che questo fu un altro enorme regalo fatto al nord !
il sud li preparava, il nord li sfruttava.
dal sud si emigrava, i palazzinari e le aziende del nord gongolavano d forze fresche da mungere e sfruttare anche economicamente.
persino i veneti, popolo conquistato dai savoia grazie ai francesi, difeso da milioni di meridionali dal ritorno all’allora odiato impero asburgico, ora assurgono a volere essere i nuovi padroni di tutto, dopo che per decenni tedeschi e austriaci hanno loro foraggiato di ricchi marchi e scellini
che riconoscenza !
Penso che la cosa peggiore
è stato il Genocidio avvenuto.
Io credo che veramente sono morti
1 MILIONE di persone tra 1860 – 70
nel SUD.
Guardando la gente del SUD in faccia
e dentro, ci si rende conto di questa ferita storica ancora aperta.
UN genocidio, come quelli Nazisti….
LA STORIA SI DARÀ RAGIONE O SEMPLICEMENTE I TORTI DELLA NOSTRA sRAGIONEvolezza.
Il seme della storia si sta evolvendo in una realtà che di volta in volta ciascuno decide.
DESERTIFICAZIONI E FERTILIZZAZIONI IN ATTO
Equilibrismo del clima tendente a sanare gli eccessi delle immissioni insensate, lo stesso spasimo delle stagioni ci fa comprendere l’essenzialità di un controbilanciamento.
L’ESSENZIALITÀ DELL’ESISTENZIALITÀ DELLA VITA
***(sotto tutte le forme essa è presente)***
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(L’apprendere l’insignificante egocentrismo contrapposta alla radicalità delle causalità delle scelte operate nella propria esistenza)
GENERAZIONI DELLA GENERAZIONE
Nell’osservare il mondo che ci circonda non potremmo negare che ogni forma di vita ha origine da un seme e produrrà la medesima pianta che l’ha generata, condizionata dall’ambiente in cui ricade, metterà le medesime radici, crescerà o appassirà subendo le scelte che all’apparenza la sorte gli avrà riservato.
Ma è così che si sviluppano le consapevolezze dei torti e delle ragioni che tutte le generazioni impareranno a spesa delle scelte compiute da tutti coloro che li hanno preceduti e che inconsapevolmente sono i medesimi propinatori che durante l’esistenza odierna e nella realtà vissuta si apprestano a predisporre il loro futuro, in un uguale e speculare realtà affinché ciascuno impari le conseguenze delle proprie decisioni.
Il senso nella disfatta è il passaggio dalla realtà odierna a quella consequenziale degli errori commessi in una esistenza atta a svelare la consapevolezza ed estirpare quel male che nel seme dell’umanità per colpa e per errore fu radicato.
Forse sarà bene pensare a migliorare l’ambiente o il terreno il più possibile per tutti poiché è quello che ci ritroveremo ad abitare ad ogni nuova veste le nostre scelte ci faranno indossare.
Sarà eterno o avrà un fine?
Di sicuro coloro che hanno indossato gli abiti della consapevolezza non subiranno più le conseguenze delle loro scelte.
A Pace
Una Prigioniera Politica Terrona…convinta di essere stata liberata.
Beata lei….
http://www.haisentito.it/foto/emergency-manifestazione-a-roma/
Prigionieri Politici Terroni DOC, che la prendono alla leggera…
http://www.rifondazione.it/forumdonne/wg/picture.php?/1399/category/57
Scusa ma devo segnalarti che la maggior parte dei link che fornisci non esiste.
Controlla anche tu.
Ciao
La cosa più singolare è che, questo 2% di verità riferito da Pino Aprile, non viene mai(opportunamente) menzionato sui testi scolastici, per ingenerare quella confusione storico-didattica.
Quando ero alle medie(anni ’50), l’insegnante sottolineava con orgoglio che la prima ferrovia “italiana” era stata la Napoli – Portici.
Troppo complicato spiegare agli alunni che quel primato apparteneva al Regno delle due Sicilie.
GRANDE GRILLO.
MENO MALE CHE CI SEI TU
E METTI QUESTI VIDEO SU QUELLO CHE
E’ UNO DEI BLOG PIU’ VISITATI DEL MONDO.
UNA RICERCA SCIENTIFICA DEL CNR PER DI PIU’!
COMPLIMENTI PER IL LAVORO CHE FAI!
IL SUD TI SARA’ GRATO
Le regione del sud sono classificate obiettivo 1
e ricevono finanziamenti straordinari, specialmente in campo comunitario:
L’obiettivo è che questi finanziamenti sommati ai finanziamenti ordinari siano di stimolo a ridurre la forbice fra nord e sud.
Il problema è che i finanziamenti ordinari vengono dirottati quasi esclusivamente da Roma in sù, quindi il sud si ritrova solo con i finanziamenti straordinari, ma senza quelli ordinari.
Inoltre gli stessi finanziamenti straordinari sono spesso divisi con imprenditori del nord, che fanno finta di investire al sud solo per accapparrarsi parte dei finanziamenti straordinari, come ben riportato in una puntata di Report qualche anno fa. Non appena ricevono i finanziamenti dichiarano fallimento, lasciando disoccupazione e scheletri di capannoni.
Quindi i cittadini del sud sono cornuti e mazziati.
Terroni senza…. via di scampo.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/01/21/visualizza_new.html_1675820966.html?idPhoto=1
proverbi:
nano padano è tutto ano
prete padano ce l’ha sempre in mano
pret padanitt incula el martinitt
omo padano ragiona co l’ano
donna padana gli piace la banana
chi è nato in padanìa incula anche sua zia
Forse sarò io.
Ma non li capisco più.
Ma che mi combinano? Bah.
Negli Stati Uniti l’abbronzato s’è messo a sfidare Wall Street, quelli là, come si chiamano, i lobbysti, ecco. Vuole tutelare i risparmiatori, dice, controllare gli stipendi di manager e dirigenti, fare attenzione che le banche non diventino troppo grandi, e pericolose, vuole insomma maggiore trasparenza. “Ri-for-me”, le chiamano. Sarà. Ah sì, dimenticavo, poi c’è pure quella robina Santiraria, quella che dà assistenza medica a 32 milioni di persone che prima se la sognavano. Dicono sia diventata legge, che sia una cosa epocale. Ma c’hanno tanto tempo da perdere ‘sti Merigani sì?
Non parliamo poi della Germania. La Merkel guardate è di una noia, sempre seria, sempre a parlare di cose concrete, di paletti, di regole, un’angoscia! Poi apri i quotidiani, e noia pure lì: il Suddeutsche, il Frankfurter, tutti intenti a discutere di Economia, di Mercati Finanziari, di Debito Greco, di cosa fare con la Grecia, e chissenefrega della Grecia! Mai una Mignotta, un mezzo Trans, un processo per Corruzione, un Senatore Mafioso, una Ad-Personam-Incostituzionale … qualcosa insomma … comunque, contenti loro.
E in Belgio? Lì sono impazziti. Il Governo s’è dimesso. Senza nemmeno provare a “Comprare” qualche politico, come si fa qui in Italia. No, non mentiva quotidianamente ai cittadini, né era formato dal Partito con il più alto tasso di Pregiudicati d’Occidente, né se ne è andato per manifesta incapacità psycho-legislativa. Ma per dei contrasti al suo interno, Fiamminghi e Francofoni non si mettevano d’accordo su certi diritti linguistici, cose così. Come se il SempreAssolto decidesse di chiudere baracca perché nella sua coalizione Nazionalisti e Secessionisti se le suonano perpetuamente, di santa ragione. Hà! Ma che scherziamo?
http://nonleggerlo.blogspot.com/2010/04/macheppalle.html
Il Direttore delle Carceri mentre informa il Proprietario della Prigione sui danni della Tentata Rivolta di quei Terroni dei Prigionieri Politici.
Sullo sfondo un Lavorante sotto effetto di psicofarmaci.
http://www.luigidemagistris.it/images/post/619/napolitano-berlusconi8.jpg
Fuori come un Balcone….beato lui.
Milano, incidenti alla Scala tra musicisti
e polizia: manganellate e spintoni
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=99224&sez=ITALIA
Patria oppressa!
Il dolce nome
no, di madre aver non puoi,
or che tutta à figli tuoi
sei conversa in un avel!
D’orfanelli e di piangenti
chi lo sposo c chi la prole
al venir del nuovo sole
A quel grido il ciel risponde
quasi voglia impietosito
propagar per l’infinito,
Patria oppressa, il tuo dolor!
Suona a morto ognor la squilla,
ma nessuno audace è tanto
che pur doni un vano pianto
a chi soffre ed a chi muor!
Nessun dona un vano pianto
a chi soffre ed a chi muor!
Partia oppressa!
Patria mia!
Oh Patria!
s’alza un grido e fere il ciel.
DIO MALEDICE I PADANI, LI HA ABBANDONATI ALLA LORO MOSTRUOSA INUMANITA’ E DEMENZA !
GESU0 HA RIVOLTO IL SUO SGUARDO SULLA PADANIA E SI
E’ GIRATO DISGUSTATO. PTROSSIMAMENTE SI VRANNO TASSI ALTISSIMI DI MALATTIE GENETICHE, AUTISMO, DOWNIASMO; DEFORMAZIONI VARIE ALLA NASCITA, SORDOMUTISMO, MANI CON VENTI DITA, PELOSITA’ DI SCIMMIONE ALLA NASCITA …
La Germania la Grecia la può comprare in blocco, quella greca e un economia relativamente piccola.
Ma poi la speculazione si sposterà su Portogallo, Spagna, Irlanda e Italia.
E la Germania per quanto abbia le spalle grosse, ed i numerosissimi interessi economici in queste nazioni, non può e sicuramente non riesce a sostenerli tutti economicamente contemporaneamente.
Cavour non pensava affatto ad un’unificazione dell’Italia, lo considerava un passo prematuro ma voleva relizzare la nascita di un Regno del Nord sotto la monarchia sabauda.
Poichè per giungere a questo obiettivo ebbe bisogno dell’aiuto di Napoleone III, ipotizzò l’idea di una Confederazione nella quale
il centro ed il sud avrebbero dovuto finire sotto la sfera d’influenza tanto della Francia quanto della monarchia piemontese.
Il pontefice avrebbe avuto la presidenza onoraria della neonata Italia Federale.
Garibaldi, con il sostegno e l’aiuto degli Inglesi ha infranto il suo sogno .
La Risposta del Secondino.
Che non ha capito ancora un cazzo…
http://windrosehotel2.files.wordpress.com/2009/11/bersani1.jpg
Ecco, ho trovato una buona ragione per festeggiare il 25 aprile!
Mi è venuta una voglia matta di organizzare un’adunata chiassosa sotto casa di MANTOVANO D.OC., magari una bella notte bianca, con proiezione dei film di Franco e Ciccio a tutto volume.
Che ne dite?
Un Prigioniero Politico Terrone
Capeggia una Rivolta….tenta almeno.
http://www.haisentito.it/foto/beppe-grillo-show/
Grazie a Bruno Pirozzi per il suo intervento.
Parlo da Italiano Meridionale attualmente all´estero per lavoro.
P.S.Non ho sentimenti di odio nei confronti di nessuno e cerco di relazionarmi nel rispetto dell´altro che incontro (le brave persone si trovano a tutte la latitudini).
La verita´sull´Italia prima o poi arriva e puo´far male, ma e´meglio delle bugie…
Il tempo e´ galantuomo…
Auguro a te e a quelli come te di rimanere libero.
Grazie Antonio, forse all’estero hai una visione diversa, ma quì le coscienze ci mettono più tempo per formarsi.
Ma sogno il giorno in cui l’Italia sarà veramente libera da retaggi e tabù ed allora il mondo saprà finalmente chi è l’ITALIANO.
Ti auguro una vita lunga e gioiosa.
Grazie PINO APRILE
e grazie BEPPE che ospiti l’autore
di questo libro che ROVESCIA la prospettiva con cui in tanti, io compresa, si guarda al Mezzogiorno d’Italia, visto quasi come un peso..
il Sud che -io ne sono convinta da sempre- non è solo mafia, ma anche bellezza, cultura e coraggio.. (Roberto Saviano, Falcone e Borsellino, Peppino Impastato, Pio La Torre, Chinnici e tanti tanti altri che hanno amato la loro terra fino al sacrificio)
e le potenzialità calpestate..
giovani costretti a partire e ad ansdare a studiare o lavorare da altre parti
si potrebbe mandare la recensione del libro ai vari Bossi, Cota, Calderoli e chiedere cosa ne pensano..
ma se ne potrebbe mandare anche copia a qualche dirigente dell’opposizione che si è adagiato sul laissez faire..
BUONA RESISTENZA A TUTTI!
il problema secondo me x i vari Bossi Cota Calderoli è ke
1) non è ke studiando un po’ d storia smettono d essere razzisti (dovrebbero ritornare a studiare anche tutte le altre materie 😀 )
2) potrebbero servirsi d queste teorie (o verità non ha importanza) x leggittimare ancora di più le loro teorie sulla secessione ed il federalismo fiscale…
Faccio anch’io tanti complimenti a Beppe (escluso quest’ultimo post.. :D) !!
La prima ferrovia d’Europa fu costruita in Campania NAPOLI PORTICI 1839
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oibò ! oggi contro la TAV in val di susa mentre si è
fieri della “tav” dei borboni !!!!!
quanti mangiavano con quella ferrovia !!!!
il popolo era “STRACONTENTO” e satollo !!!!
ih ih ih !!!
e pure grappa di pessima qualità
Prigionieri Politici Terroni
In fila per un permesso premio
http://www.milanotoday.it/foto/cronaca/beppe-grillo-a-milano/grillo-002.html
Questa la normativa per le prossime volte.
http://www.altrodiritto.unifi.it/sportell/perpre.htm
Troppo forte! 🙂
Prigionieri Politici Terroni
Durante l’ora d’aria…
http://milano.blogosfere.it/images/Milano_galleria_piazza_duomo.jpg
BERGUM DE HURA
berGUM DE HOTA
MA SOPRATTUTTO
BERGUM DE MERDA CO TUTTI I SUOI BERGAMINI
A BERGUM PURE LI MAIALI SI SONO RIFIUTATI DI DONARE IL CORE
PER RIFA’ L’AORTE SCOPPIATE DEI PADANI MAGNONI… E COSI’
I BENTHAL-DE BONO LI FANNO COL CUORE DI PITONE..
tutto da ringraziare a tuo duce
si non faceva il “grande” volendo l’impero e la itaglieta nera si opponeva a la germania tutto sarebbe diverso.
cara salamella di mantua
Terroni senza SUV…
Pieni di debiti….
🙁
“…Siamo di fronte a una realtà nuova: per comprenderla è illogico riferirsi alle categorie tradizionali di destra e sinistra, ormai vecchie, ammuffite, inutili. La politica reale è diventata un’altra cosa. Farla, parlarne, scriverne ci costringe anche a pensarla diversamente…”.
…………………………………….
questo è il leitmotiv delle nuove generazioni “politiche”… viene scritto tutti i giorni su questo blog, da persone che risultano essere sempre ignoranti sulla storia… ma ignoranti proprio… perché solo ignorare certe cose può far dire ste cazzate!!! trentenni, quarantenni… anche cinquantenni, stanchi qualunquisti… “l’uomo qualunque”… ma quante coincidenze… “questa è una realtà nuova” vi si afferma. nuova perché tecnologica o perché sono nuovi i meccanismi economici che regolano la nostra società? a me non sembra cambiato molto da allora…
a grillini… li fasci ve copieno… o viceversa???
http://www.farefuturofondazione.it/ff/page.asp?VisImg=S&Art=907&Cat=1&IdTipo=0&TB=Pubblicazioni&CCA=43
si intitola per l’appunto DESTRA SINISTRA E NUOVA CIVILTA’… ma nova de che… fare futuro? ma se so gli stessi de 65 anni fa’… mascherati, sdoganati e un po’ ripuliti… ma er saluto è sempre quello…
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ff1381fc-31d2-4029-8ee1-93503f229631.html?p=0
vedere il video da 6 minuti e 40 secondi, zoro… fino al “saluto”… questo erano prima del pdl e questo saranno dopo…
Prima di scandalizzarci per l’attegiamento che il nord ha sempre avuto nei confronti del sud dobbiamo avere consapevolezza di quello che è la natura umana. Oggi l’operaio vota lega esattamente come il suo padrone e già la cosa è interessante. Se poi pensiamo che il nord è infestato da discendenti di meridionali senza parlare di quelli che continuano a emigrare allora si capisce che buona parte del consenso della lega proviene proprio da queste genti. Forse è vero che i nostri governanti negli ultimi 150 anni hanno lavorato affinchè il gap fra nord e sud aumentasse ma l’altra faccia del problema è la natura corrotta della gente, e degli italiani in particolare.
Mi Ripeto:
LA FORTEZZA EUROPA VACILLA
La fortezza europea “DELL’AREA EURO” sotto i colpi della crisi finanziaria della Grecia sta iniziando a vacillare, il popolo Greco non vuole pagare per le finanze allegre dei suoi precedenti governi, per l’evasione fiscale e la corruzione endemiche in quell’angolo di mediterraneo. I paesi dell’Europa settentrionale e la Germania in particolare, giustamente non vogliono pagare debiti ed errori non loro.
Ed ecco che si fa strada l’idea di fare uscire la Grecia dall’euro e con lei dovranno uscire a ruota Portogallo, Irlanda, Spagna ed Italia, le altre cicale dell’area Euro.
Alla sola idea che ciò avvenga al nostro ben amato ministro delle finanze “PAPA GIULIO IV” stanno iniziando a tremare le gambe e con lui tutto il nuvuglio di nani e ballerine della corte di “SILVIO MAGNO”.
“L’ALLEVATORE DI TROTE” da politico navigato qual è ha fiutato l’aria di burrasca e punta dritto alla divisione della nazione, nella speranza di salvare il salvabile, di quello che resta del nord industrializzato, abbandonando a se stesso il resto d’Italia.
I BOLSCEVICHI STANCHI colti sulla via per Damasco, mentre si stavano riconvertendo al capitalismo, non sanno più che pesci pigliare, temono di perdere privilegi e prebende varie, hanno perso il contatto con la realtà, sfornano a ruota libera nuovi segretari con un unico comune denominatore che devono essere CIECHI, SORDI E MUTI.
Gli Stati Uniti d’America in un momento di crisi economica disastrosa come quell’attuale, hanno saputo sfornare un VISIONARIO COME OBAMA che sta cercando di dare una nuova direzione e speranza per quella nazione.
NOI INVECE ABBIAMO UN VECCHIO ULTRA SETTANTENNE afflitto da innumerevoli guai giudiziari, che si preoccupa solo di salvare se stesso ed il suo ingente patrimonio personale, circondato da uno sciame di cavallette affamate che si preoccupa solo di arraffare a man bassa.
LA FORTEZZA EUROPA STA PER CAPITOLARE E GLI ITALIANI VANNO AL MARE, MICA LA COSA LI’ RIGUARDA.
Vedi Paolo la germania non ha nessun interesse a fare uscire la Grecia dall’euro, ma solo perchè ha in mano l’80% delle banche greche.
La Germania non si suiciderà da sola e farà di tutto per aiutare la Grecia, ma stanne certo non è un atto di solidarietà europeo.
Ci sarebbe la soluzione della temporanea fuoriuscita della Grecia dall’euro per svalutare la dracma.
Tale soluzione paventata più volte e poi abbandonata, forse darebbe i frutti migliori, dato che la Grecia attirerebbe molti capitali stranieri che investirebbero nella sua risorsa principale:il turismo.
Terroni con il SUV….
O yes, grazie.
Niente applausi.
Per mantovano
Vedi per me sarebbe un onore avere sangue nigeriano, bengalese, tailandese e mauriziano.
E’ questa la differenza tra noi.
In realtà nel tuo sangue scorre solo rabbia e razzismo.
…pure molta grappa, mi sa 😉
23 anni fà chiese a un carissimo amico milanès
cosa era questo termine “terrone” , io pieno di intusiasmo e credente di una Italia imaginata mille volte da racconti di parenti e amici ne imaginava cosa fosse.
Questo mio amico mi disse ” Terrone è una forma di vita, ci sono terroni nati qui in piena lombardia da generazioni” già lui aveva chiaro tutto.
Terroni rumorosi….
Sei padano, quindi ignorante coma una trota o capra, studiati la storia piuttosto.
Siamo noi meridionale, ricchi di cultura, a non volervi assomigliare.
ALLA DONNA PADANA PIACE IL VECCHIO INCERONATO COI PELI DIPINTI SULLA TESTA, E IL PARAVECCHIO CO LA BOCCA STORTATA E IL PASSO DI MEZZAGAMBA, LEI E’ FATTA COSI’ DA PICCOLA SE LA SOIFFREGAVA GUARDANDO LE FIGURE NEI LIBRI DI LOMBROSO !
intervista ad un noto meridionalista….
non essendo un politico….i suoi commenti risultano brevi e chiari…
http://www.youtube.com/watch?v=KwIfzCHt1P0
Terroni in difficoltà….
http://tv.repubblica.it/mondo/messico-il-blog-dei-narcos/46095?video
Oltre alla mancata distribuzione delle terre, promessa da Giuseppe Garibaldi, vennero introdotte nuove pesanti imposte come quella sul sale, sul macinato[1] (che colpiva prodotti basilari per l’alimentazione delle classi inferiori come il pane e la pasta)[2] e venne attuato il sevizio militare obbligatorio.
In un mondo contadino, in cui il numero di braccia era quello che faceva la quantità di raccolto, togliere alle famiglie soggetti giovani e in pieno vigore per il lungo servizio militare riduceva molte di queste alla disperazione.
Il fatto era aggravato dalla mentalità locale che vedeva come disonorevole per la donna lavorare i campi o fare la spesa.
Inoltre i renitenti e i disertori, dandosi alla macchia, finivano con l’ingrossare le file della malavita.
Ma è vero che molti padani di veneto, brianza bergamasca e veneziani e nordestini lavoravano come fornai volontari a Dachau auschwitz e posticini simili ?
LA MENTE PADANA E’ UN FORNO (CREMATORIO)
…e probabilmante ce l’hai…mica è abbronzatura la tua…
^_^
I Terroni non sono tutti uguali….
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/04/24/foto/25_aprile_in_puglia_spuntano_manifesti_pro_mussolini-3587680/1/
Le classi più povere, i braccianti e i contadini avevano sperato che il nuovo ordinamento avrebbe assicurato la distribuzione delle terre dei latifondi e dei feudi della chiesa; ma i più si ritennero ingannati quando si resero conto che non sarebbe stata effettuata alcuna riforma agraria.
Il Conte Camillo Benso di Cavour, che avera fretta di definire l’atto di annessione nel timore di un intervento militare delle potenze amiche dei Borboni, scavalcando Garibaldi e le sue promesse, estese alla regione le leggi e i regolamenti in vigore nel Regno di Sardegna.
Venne ignorato del tutto il fatto che la Sicilia godesse già di leggi speciali e di una certa forma di autonomia sotto i Borboni, ottenute anche a seguito di precedenti rivolte popolari, e furono trascurate le spinte autonomistiche che la Sicilia aveva sempre manifestato nei confronti dei poteri centrali succedutisi negli anni.
Tutto ciò provocò in poche settimane il passaggio dall’entusiasmo ad una vera e propria forma di ostilità per tutto ciò che sapeva di “piemontese”.
Non fu certo una buona mossa neanche quella di inviare funzionari e amministratori del nord Italia in Sicilia con la motivazione che c’era troppa corruzione e clientelismo. Il loro modo di pensare era diverso da quello degli isolani e questo aggravava le incomprensioni.
…………..
UN ESEMPIO DI CERVELLO PADANO:
“Veramente che te la prendi con tutti i nordici in generale mi dispiace molto perche ti metti allo stesso piano dei nordici (tipo quelli della lega nord) Quando inveiscono contro gli abitanti del sud Italia! Davvero da piemontese sono offeso perche ho sempre lottato nel mio piccolo perchè tutti gli italiani nord e sud fossero uguali! fulgy f. ”
Sto gianduia incartato ha LOTTATO NEL SUO PICCOLO PERCHE’
GLI ITALIOTI DI NORD E SUD FOSSERO UGUALI !!
AVETE CAPITO? QUINDI NON LI RITIENE UGUALI !!
E’ COME IL NEGRIERO DELLA PIANTAGIONE DI COTONE CHE
AL 50° ANNO DI LAVORO REGALA AL NEGRO 10 GRAMMI DI COTONE PERCHE’ SIAMO TUTTI UGUALI DUDDI UGUALI
NEGRACCIO DI MERDA !
Ilva di Taranto, protesta dei precari.
I vecchi accordi presi tra azienda e parte dei sindacati per un libero sfruttamento dello giacimento di manodopera di Taranto e provincia sono fuorilegge.
Non si tiene conto dell’alto rischio d’infortunio che un impianto siderurgico comporta. Ho sentito storie assurde, gente che ha lavorato dopo aver subito gravi infortuni sul lavoro.
Tra l’indifferenza dei responsabili, per paura di perdere il lavoro, molti operai hanno continuato a svolgere le loro mansioni pur essendo in condizioni menomate. In più, ad alcuni di questi, che si son letteralmente sacrificati, non è stato rinnovato il contratto “proprio a causa dell’infortunio” che, evidentemente, ne rallentava la produttività.
L’azienda usa il problema occupazione come arma di ricatto per consolidare il potere sul territorio e i suoi cittadini. Ormai Taranto è un feudo in mano a una élite di persone senza scrupoli (lombardi). Però, finché ci saranno persone come noi che lottano, questi “signori” non avranno vita facile.
Napolitan al suo al suo dicorso haveva sulla sua sinestra una stella a cinque corna!!!Cinque stelle….cretino…..x un It.forte!!!!
UN INVITO
Carissimi
Vi invito a visionare questi due video su You Tube
In un certo senso sono senza tempo.
Buona visione e buon ascolto delle musiche.
Ermanno Bartoli
http://www.youtube.com/watch?v=Cszix3TXN4o&feature=channel_page
http://www.youtube.com/watch?v=xPOpdaJZXN0
Il Pd: «Opposizioni unite contro deriva»
All’appello di Bersani i primi a rispondere sono stati i Verdi, che si sono detti «pronti ad un un Comitato di Liberazione Nazionale con tutte le forze politiche che vogliono liberare la democrazia italiana»
***
Unite un bel Kaiser!
Prima chiedi scusa.
ECCO DOVE SONO FINITI I SOLDI DELLE TASSE DEL NORD
Sono tornati nelle loro tasche.
Il meridione dal 1860 era interessato dal fenomeno del brigantaggio.
In realtà questo movimento, sebbene contaminato da veri e propri assasini, era un movimento di rivalsa nei confronti del governo borbonico e cercò di coinvolgere anche i nullatenenti settentrionali per combattere il sistema politico-sociale nazionale e formare una repubblica.
Il brigantaggio fu sedato nel sangue e ci fu un vero e proprio genocidio nei confronti dei meridionali mosso da sentimenti altamente razzisti.
In questo periodo si strutturano le banche la cui organizzazione è rimasta invariata ai nostri giorni.
Si delinea una linea politica che sgrava il sud dalle tasse e vede il meridione come cassa di risparmio per investisire nel territorio, ma che in realtà finanzia l’industria del nord.
Il nord estende la tassa del grano a tutto il regno ed inizia una politica protezionistica contro il Mezzogiorno per favorire le industrie del nord.
Al sud l’unica risorsa che rimane è l’emigrazione.
L’afflusso di denaro dei lavoratori esteri(molti anche del nord) e le riserve auree italiane fecero nascere la banca d’Italia in cui confluirono tutte le banche del sud.
Vi ricorda qualcosa?
E’ vero la storia si ripete e come si ripete.
Forse una maggiore preparazione dei nostri figli farebbe nascere una diversa coscienza generazionale, ma i nuovi ministri preferiscono ridurre le ore di storia e geografia. C’è forse uno scopo?
Si deduce che la vera rivoluzione l’hanno fatta i meridionali e l’hanno pagata cara e amara.
Ma siamo lontani dall’ottocento ed io sono per l’Italia, quella vera, onesta e aperta ad accetare nuove sfide e non a riportarla nel buio.
Riflettete Italiani la strada della lega è pericolosa ed anacronista.
NON SOLO GARIBALDI—grillilegaioli dormienti!!!
La spedizione di Sapri (1857) Carlo Pisacane
Il piano originale, secondo il metodo insurrezionale mazziniano, prevedeva di accendere un focolaio di rivolta in Sicilia dove era molto diffuso il malcontento contro i Borboni, e da lì estenderla a tutto il Mezzogiorno d’Italia.
Successivamente invece si pensò più opportuno partendo dal porto di Genova di sbarcare a Ponza per liberare alcuni prigionieri politici lì rinchiusi, per rinforzare le file della spedizione e infine dirigersi a Sapri, che posta al confine tra Campania e Basilicata, era ritenuta un punto strategico ideale per attendere dei rinforzi e marciare su Napoli.
Il 25 giugno 1857 Pisacane s’imbarcò con altri ventiquattro sovversivi, tra cui Giovanni Nicotera e Giovan Battista Falcone, sul piroscafo di linea Cagliari, della Società Rubattino, diretto a Tunisi. Il 26 giugno sbarcò a Ponza dove, sventolando il tricolore, riuscì agevolmente a liberare 323 detenuti, poche decine dei quali per reati politici per il resto delinquenti comuni, aggregandoli quasi tutti alla spedizione.
Il 28, il Cagliari ripartì carico di detenuti comuni e delle armi sottratte al presidio borbonico. La sera i congiurati sbarcarono a Sapri, ma non trovarono ad attenderli quelle masse rivoltose che si attendevano. Anzi furono affrontati dalle falci dei contadini ai quali le autorità borboniche avevano per tempo annunziato lo sbarco di una banda di ergostolani evasi dall’isola di Ponza.
Il 1º luglio, a Padula vennero circondati e 25 di loro furono massacrati dai contadini. Gli altri, per un totale di 150, vennero catturati e consegnati ai gendarmi. Pisacane, con Nicotera, Falcone e gli ultimi superstiti, riuscirono a fuggire a Sanza dove furono ancora aggrediti dalla popolazione. Perirono in 83. Pisacane e Falcone si suicidarono con le loro pistole, mentre quelli scampati all’ira popolare furono poi processati nel gennaio del 1858.
segue…
Il senso dell’impresa
Pur essendo quella di Sapri un’impresa tipicamente mazziniana condotta senza speranza di premio in effetti Pisacane si era allontanato dal credo politico del Maestro per accostarsi a un socialismo libertario espresso dalla formula libertà e associazione.
Contrariamente a Mazzini che riguardo alla questione sociale proponeva una soluzione interclassista solo dopo aver risolto il problema unitario, Pisacane pensava infatti che per arrivare ad una rivoluzione patriottica unitaria e nazionale occorresse prima risolvere la questione contadina che era quella della riforma agraria. Come lasciò scritto nel suo testamento politico in appendice al Saggio sulla rivoluzione, «profonda mia convinzione di essere la propaganda dell’idea una chimera e l’istruzione popolare un’assurdità. Le idee nascono dai fatti e non questi da quelle, ed il popolo non sarà libero perché sarà istrutto, ma sarà ben tosto istrutto quando sarà libero».
Vicino agli ideali mazziniani era Pisacane invece quando aggiungeva nello stesso scritto che quand’anche la rivolta fallisse «ogni mia ricompensa io la troverò nel fondo della mia coscienza e nell’animo di questi cari e generosi amici… che se il nostro sacrifico non apporta alcun bene all’Italia, sarà almeno una gloria per essa aver prodotto figli che vollero immolarsi al suo avvenire.» (C.Pisacane)
La spedizione fallita ebbe in effetti il merito di riproporre all’opinione pubblica italiana la “questione napoletana”, la liberazione cioè del Mezzogiorno italiano dal malgoverno borbonico che il politico inglese William Ewart Gladstone definiva «negazione di Dio eretta a sistema di governo».
Infine il tentativo di Pisacane sembrava riproporre la possibilità di un’alternativa democratico-popolare come soluzione al problema italiano: era un segnale d’allarme che costituì per il governo di Vittorio Emanuele II uno stimolo ad affrettare i tempi dell’azione per realizzare la soluzione diplomatico militare dell’unità italiana.
http://www.youtube.com/watch?v=-mMOPC5IZCM
garibaldi
stormy six
Per me siete tutti TERRONI.
E’ solo una questione di punti di vista.
forse sarebbe più esatto dire “siamo tutti terroni”
chissà cosa verrebbe fuori se chiedessimo a tutti gli italiani se vorrebbero o meno la “seccessione” dell’italia in questo momento ,DIVIDIAMO L’ITALIA TRA NORD CENTRO E SUD ???
io voto NO ovviamente
Perchè? Sei un abitante di Predoi?
Sono nata a Berna, tu per me sei un terrone
NOSTRADAMUS
EX-PO 2015 — MILANO
Significa che nel 2015 non ci sarà più nessun PO (EX-PO)
e neanche MIlano
Salvatevi!
A TANTI “PSEUDOSTORICI” CHE SCRIVONO COMMENTI A QUESTO POST, NON VENITEMI A PARLARE DI UNIFICAZIONE, QUELLO CHE E’ SUCCESSO 150 ANNI FA FU’ OCCUPAZIONE E SACCHEGGIO, L’UNIFICAZIONE PRESUPPONE VOLONTA’ DA PARTE DI DUE STATI DI UNIRE FORZE RISORSE E POPOLAZIONE, CON CONSEGUENTE RIDISTRIBUZIONE E LIVELLAMENTO TRA LE RISORSE CAPACITA’ PRODUTTIVE E BENESSERE, E NON OCCUPAZIONE MILITARE E DEPREDAMENTO CHE TUTTORA SI PERPETUA.
tanto per ricordare che i savoia avevano per i sudditi nordisti lo stesso riguardo di quello per i suddisti consiglierei la seguente lettura:
http://it.wikipedia.org/wiki/Protesta_dello_stomaco
questi post sono benzina sul fuoco in questo momento.
NON SOLO GARIBALDI …grillilegaioli!!!
>>> lo scontro sul meridione è ancora vivo …
non capisco come si pone il MoVimento in tal senso!
da parte leghista …nel leggere alcune STRONZATE
dai soliti NOTI !!!
vabbè, facciamo un ripassino:
I fratelli Bandiera (1844)
Nobili, figli dell’ammiraglio Francesco Bandiera e, a loro volta, ufficiali della Marina da guerra austriaca, aderirono alle idee mazziniane e fondarono una loro società segreta, l’Esperia[15] e con essa tentarono di effettuare una sollevazione popolare nel Sud Italia.
Esecuzione dei fratelli Bandiera
Il 13 giugno 1844, i fratelli Emilio e Attilio Bandiera partirono da Corfù (dove avevano una base allestita con l’ausilio del barese Vito Infante) alla volta della Calabria seguiti da 17 compagni, dal brigante calabrese Giuseppe Meluso e dal corso Pietro Boccheciampe. Il 15 marzo dello stesso anno era loro giunta infatti la notizia dello scoppio di una rivolta a Cosenza che essi credevano condotta nel nome di Mazzini. In realtà non solo la ribellione non aveva alcuna motivazione patriottica ma era già stata domata dall’esercito borbonico. Il 16 giugno 1844 quando sbarcarono alla foce del fiume Neto, vicino Crotone appresero che la rivolta era già stata repressa nel sangue e al momento non era in corso alcuna ribellione all’autorità del re.
Il Boccheciampe, appresa la notizia che non c’era alcuna sommossa a cui partecipare, sparì e andò al posto di polizia di Crotone per denunciare i compagni.
I due fratelli vollero lo stesso continuare l’impresa e partirono per la Sila.
Subito iniziarono le ricerche dei rivoltosi ad opera delle guardie civiche borboniche, aiutate da comuni cittadini che credevano i mazziniani dei briganti; dopo alcuni scontri a fuoco, vennero catturati (meno il brigante Giuseppe Meluso, buon conoscitore dei luoghi, che riuscì a sfuggire alla cattura) e portati a Cosenza, dove i fratelli Bandiera con altri 7 compagni vennero fucilati nel Vallone di Rovito il 25 luglio 1844.
>>>> PER EPILOGO ABBIAMO UNA DIMOSTRAZIONE DELLA
SUPREMA CULTURA E “PSEUDOTECNOLOGIA” BORBONICA….
Il re Ferdinando II ringraziò la popolazione locale per il grande attaccamento dimostrato alla Corona e la premiò concedendo medaglie d’oro e d’argento e pensioni generose.
>>>> COME UN QUALSIASI NANO DI MERDA !!!!
(anzi il nano è peggio, le medaglie le vende!!!)
vigili del fuoco di L’Aquila – docet
Un ulteriore aggravamento di ostilità verso lo Stato lo alimentava l’atteggiamento della Chiesa, scomunicando coloro che acquistavano le terre confiscatele con la legge delle Guarentigie, nonché la gestione spesso scandalosa e corrotta delle procedure di vendita.
Nel 1866, scoppiò a Palermo l’ennesima rivolta, la Rivolta del sette e mezzo, anche in conseguenza di tali vendite irregolari, che avevano fruttato oltre 600 milioni di lire e che furono utilizzate, come annunciò pubblicamente il 16 marzo 1876 il primo ministro Marco Minghetti, per pareggiare il bilancio dello Stato sabaudo.
Le proprietà ecclesiastiche vendute davano lavoro a migliaia di contadini, che così persero la loro unica fonte di reddito.
La rivolta venne sedata dalle truppe del generale Raffaele Cadorna, con i soliti mezzi sbrigativi.
Scriveva Garibaldi nel 1868 ad Adelaide Cairoli:
« … non rifarei la via del sud, temendo di essere preso a sassate… »
Egli aveva promessa la terra ai contadini ma quanto promesso non era poi stato mantenuto.
http://www.youtube.com/watch?v=voNLhO3Z120
pontelandolfo
stormy six
Quegli immigrati a Rosarno come i”francais de Coni”-di F.Cavetto-da LaStampa-11.1.2010
I fatti di Rosarno,quegli spari e quelle spranghe contro gli immigrati venuti a cercare lavoro e pane,riportano alla memoria atroci vicende del passato.
Quando ad emigrare erano i cuneesi,la pagina più sanguinosa è stata scritta a fine Ottocento nelle saline della Camargue:la strage di Aigues Mortes.
All’epoca,governo Crispi in carica,scatenò moti popolari e l’indignazione dell’opinione pubblica europea(il Times mandò gli inviati che parlarono di 50 morti ammazzati).Per decenni sul caso è sceso il silenzio,e ancora oggi,incredibile esempio di rimozione collettiva,non si conoscono i nomi delle vittime.
Ad Aigues Mortes,fondata da Luigi IX,il re santo che guidò due crociate,nell’estate del 1893 giunsero in 1.500 per la raccolta del sale. Francesi,ma soprattutto italiani e cuneesi in particolar modo.Giovani delle valli,attratti dalla possibilità di guadagnare in una stagione il soldo per comprarsi i vestiti e metter via un gruzzolo.I locali li chiamavano sprezzantemente “Francais de Coni”.Ai nostri si aggiungevano poi bergamaschi,monferrini,toscani qualche meridionale.
La scintilla del massacro fu una banale lite fra poveri disgraziati,chini a tirar su il sale dall’acquitrino sotto un sole accecante:parole grosse,la lama di un coltello,un francese ferito.
La sera del 16 agosto la piazza di Aigues si riempì di cittadini in rivolta e il sindacosceriffo emanò su due piedi un editto per scacciare gli italiani.Perché tanto odio? Semplice,i”Francais de Coni”e gli altri odiati italiani erano disposti a qualsiasi orario di lavoro e si accontentavano di 1/3 di paga in meno.
Così nella notte fra il 16 e 17 agosto si scatenò la follia.Le capanne ai margini delle saline dove i nostri lavoranti vivevano in condizioni bestiali vennero prese d’assalto e bruciate.Gli occupanti pestati,presi a pietrate,inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte gli”invasori”.
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
Gli occupanti pestati , presi a pietrate, inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte con gli “invasori”.
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
PS
I Leghisti della Padania sono “SENZA MEMORIA” o… fanno finta di esserlo.
Povera Patria!
NO!al ritorno dell’Italia di Metternich
http://www.europaquotidiano.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=116533
Sembra che piu’ di uno ne stia facendo una guerra al nord. Volete scendere allo stesso gradino del piu’ truce leghista?
ps
in diretta su RaiNews24 stanno celebrando i 150 anni dell’unità d’Italia, e parlano di liberazione dal nazifascismo.
Berlusconi rimprovererà (con lo stesso cipiglio con cui ha rimproverato Fini di non aver partecipato al comizio di piazza San Giovanni)Bossi che ha manifestato in piu’ di una occasione che lui con l’unità d’Italia ci si pulisce il culo?
Non credo, al partito dell’amore interessano solo le poltrone, e tremano al solo pensiero di lasciarle.
PADANIA MAIALA !
CHE POTESTE MORI’ TUTTI CHE SALTASSE IL DEPOSITO ATOMICO AMERICANO DEL NORD !
Anche ai pazzi si perdona:hanno bisogno di cure.
SIGNORE, TU CHE CREDEVI DI FAR BENE AMMOLLANDO SULLE SPALLE DI NOI ITALIANI LA PADANIA E I MOSTRI CHE LA
ABITANO, RIMEDIA -TI PREGO- AL TUO ERRORE, SGANCIA DOMANI STESSO SU PIEMONTE LOMBARDIA VENETO FRIULI VENEZIA INCULIA,
70 BOMBETTE HIROSHIMA E NAGASAKI
HIROSHIMA E NAGASAHKI
HIROSHIMA E NAGASAKI
GRAZIEE SIGNORE
Lei non è degno d’invocare il nome del Signore.
Da come ragiona,le conviene farsi curare.
W il 25 aprile.
A tutti i fascisti : ” prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr ! ”
Bersani:
“Le forze di opposizione non possono sottovalutare i rischi che Berlusconi per un verso e la Lega per l’altro possono dare per accelerare una situazione che non riescono ad affrontare. Per le forze di opposizione serve una responsabilità nuova”.
Evidente il riferimento a possibili prove di forza in Parlamento, ma non solo. Nelle parole del leader democratico c’è anche, implicitamente, l’eventualità di elezioni anticipate”
….
COL CAZZO ELEZIONI ANTICIPATE!
CON QUASI TUTTI I MEZZI DI (DIS)INFORMAZIONE IN MANO AL NANO MALEFICO andare a elezioni anticipate in queste IMMUTATE condizioni sarebbe un suicidio;
e il Nano malefico col dente avvelenato ancora di più chiamerebbe le sue truppe mediatiche di comprati e venduti a sostenerlo.
E la sconfitta delle opposizioni potrebbe essere ancora più tragica.
PENSATECI CAZZO!
O DEVO PENSARE CHE ANCORA NN AVETE CAPITO UNA MINKIA DELLO STRAPOTERE DEI MEZZI DI DISINFORMAZIONE SULLE MENTI DEBOLI E IGNORANTI?
NON COMPREREMO PIU’ UN PrODOTTO UNO CHE E’ UNO PRODOTTO NEL MERDOSO NORD !
Giorgio Pacetti
————————-
Tranne il taleggio, la fontina e la gorgonzola.
lo gorgonzola tene quello sapore pechè quando ci lavora si tocca tute la figa… io so peché ci lavorato..
Le sanguisughe d’Italia non sono le regioni meridionali, ma quelle settentrionali.
E lo sono da sempre.
Per dividere l’Italia ci sono sempre i veggenti.
Volete capire che BISOGNA stare uniti.
Cosa volete fare la guerra fra Nord e SUD?
La storia insegna,ma a molti insegna poco o niente.
E chi avrebbe mai potuto immaginare che un giorno avrei detto:Bravo Fini, hai midollo.
Gli sciagurati del Pd ora si stanno sentendo persi, non se l’aspettavano questa coraggiosa mossa e non sanno che pesci pigliare. D’altrone come dice don Abbondio “il coraggio uno non se lo puo dare”. Che muoia questa inetta sinistra
ora è in onda la sceneggiata di napolitano a milano che si commuove per i morti – il grande sandro pertini che oggi lo prenderebbe minimo a male parole per le firme alle leggi ad personam – e non gliene cale niente per i vivi nella morsa della crisi economica che sta stritolando la civile convivenza italiana.
non esagero, ricordatevi sempre dei nazileghisti di adro!!!
A Pontelandolfo le cose si spinsero per entrambi gli schieramenti oltre i limiti dello scontro fisico allora imperante. Il “patriottismo” se cosi lo si vuol definire fatto da ex soldati, ufficiali legati alla causa monarchica di Francesco II e del Papa Re ci poteva anche stare, pur non avendo alcun piano politico predeterminato alle spalle. Qualcuno a volte parla di colonialismo da parte dei Piemontesi, ma il colonialismo c’è quando un paese conquistato non ha poi diritto al voto e non fu questo il caso. Colonialismo c’è quando sono gli occupanti a conquistare i gangli vitali della amministrazione, ma anche questo non è vero perché fu il contrario, furono i meridionali ad impossessarsi dello stato.
…MA FURONO I SETTENTRIONALI A IMPOSSESSARSI DELLE RISORSE E DELLE RICCHEZZE DEL SUD.
LA PUOI GIRARE COME VUOI , MA LA FRITTATA RESTA SEMPRE LA STESSA, IL SUD CI RIMISE (E CI RIMETTE TUTT’ORA), E IL NORD CI GUADAGNO’ (E CI GUADAGNA TUTT’ORA)
PREZZI ALTA STAGIONE SUD ITALIA
Scalpo di milanese………….. 300 euro
arto di piemontese…………..160 euro
scroto intero di veneziano.. 300 euro
scroto full penis………………700 euro
naso/orecchie femmina
bergamo/brescia……………100 euro
ecccc
“Ed ecco farsi innanzi al Melegari un vecchio di 80 anni, dignitoso e fiero nell’aspetto. “Maggiore comandante, io ho cercato di distogliere il sindaco e i cittadini dai propositi reazionari, ma mi hanno trattato da vecchio rimbambito rispondendomi che Francesco II sarebbe presto ritornato alla conquista del Regno. Non ho paura per me, sono ad un piede dalla fossa; risparmiate le mie due sorelle”. Melegari, commosso acconsente. “Ditemi tuttavia dei 45 (uno si salvò) poveri soldati sopraffatti a tradimento e trucidati barbaramente”. Il vecchio racconta, senza nulla tacere. “I soldati opposero bensì una disperata difesa, ma sopraffatti, sfiniti, caddero in mano d’una turba selvaggia e sanguinaria che, non sazia di trucidarli, commetteva su di loro, fra i più atroci tormenti, le più oscene sevizie. I due ufficiali, legati nudi agli alberi, costretti prima ad assistere all’eccidio dei loro soldati, venivano poi torturati in tutti i modi: le donne, furibonde, conficcavano loro ferri negli occhi, e tutte le membra del corpo erano barbaramente flagellate e mozzate (ci furono atti di cannibalismo).”
L’agguato di Pontelandolfo ai soldati piemontesi
Calabria, agosto 1861
non solo patrioti in carcere OGGI !
anche revisioni storiche contro quelli del risorgimento!!…che larve di popolo siamo diventati?
APRILE DEL CAZZO …FATTE UNA CULTURA INSIEME AL TROTA … tanto il DNA è lo stresso…
si capisce da ciò che si dice o da ciò che si scrive !!!!
>>> BY WIKI…
« Ebbi a lottare con il più grande dei soldati, Napoleone. Giunsi a mettere d’accordo tra loro imperatori, re e papi. Nessuno mi dette maggiori fastidi di un brigante italiano: magro, pallido, cencioso, ma eloquente come la tempesta, ardente come un apostolo, astuto come un ladro, disinvolto come un commediante, infaticabile come un innamorato, il quale ha nome: Giuseppe Mazzini. »
(Klemens von Metternich)
« Egli solo vegliava, quando intorno tutto dormiva »
(Giuseppe Garibaldi, Londra, 1854)
« Il famoso rivoluzionario Giuseppe Mazzini, più conosciuto in Russia come patriota italiano, cospiratore e agitatore che come metafisico deista e fondatore della nuova chiesa in Italia, sì, proprio Mazzini ritenne utile e necessario nel 1871, il giorno dopo la disfatta della comune di Parigi, quando i feroci esecutori di Versailles fucilavano a migliaia i disarmati comunardi, affiancare l’anatema della chiesa cattolica e le persecuzioni poliziesche dello Stato con il suo proprio anatema sedicentemente patriottico e rivoluzionario ma nella sostanza assolutamente borghese e teologico insieme. »
(Michail Bakunin, Stato e Anarchia)
” E un popol morto dietro a lui si mise.
Esule antico, al ciel mite e severo
Leva ora il volto che giammai non rise,
” Tu sol” pensando “o ideal, sei vero”. »
(Giosuè Carducci, Mazzini)
(ammazza quanta ignoranza!!!)
In seguito all’Unità d’Italia venne unificato anche il debito, facendo gravare anche sui contribuenti meridionali gli investimenti effettuati in Piemonte nel corso degli anni ’50 del XIX secolo.
I fondi del Banco delle Due Sicilie, che era la Banca nazionale del regno borbonico (443 milioni di Lire-oro, all’epoca corrispondenti al 65,7 del patrimonio di tutti gli Stati italiani messi insieme) vennero incamerati dal nuovo Stato italiano, concorrendo a costituire il capitale liquido nazionale nella misura di 668 milioni di Lire-oro.
Questa è storia.
….VOGLIO LA SECESSIONE, E RIVOGLIO INDIETRO TUTTO QUELLO CHE I PIEMONTESI HANNO RUBATO AL MIO BISNONNO !!!!!!!!!!
BUONA PADANIA A TUTTIIIIIIIIIIIIIIII
…E N’TU CUL AI TERRONI..EH ??
————————————————–
a milano stanno applaudendo fragorosamente – in occasione della celebrazione della Liberazione – Napolitano per le firme che ha messo e promette di mettere ancora sulle leggi ad personam di silvio berlusconi?
e poi, nessuno va a dire a quel cretino di Edmondo Cirielli, presidente della provincia di salerno, che la RESISTENZA c’è stata, che i comitati di liberazionE hanno liberato le città prima degli Americani e dei SUOI alleati?
(i ragazzi oggi spesso nei film di guerra quando sentono parlare di alleati credono che gli USA fossero alleati dell’Italia nella seconda geurra mondiale!)
è dalla RESISTENZA che vien fuori la Costituzione che il piduista silvio berlusconi vuol cancellare per creare una AUTOCRAZIA con se stesso a capo assoluto!
————————————————–
Uccisa a 12 anni dalla stufa
Le avevano tagliato il gas
La tragedia a Busalla, nell’entroterra di Genova. La ragazzina viveva con la madre e la sorella. Non avevano pagato le bollette e, per scaldarsi, usavano un braciere a carbonella. E’ morta per il monossido di carbonio formatosi per assenza di ossigeno.
Repubblica.it
….
NANO SCHIFOSO…non stavamo uscendo e meglio degli altri dalla crisi economica?
La morte di questa povera RAGAZZINA APPENA 12ENNE l’avrete sulla coscienza TU E TUTTI I TUOI GIANNIZZERI CHE A TUTTO PENSATE MENO CHE A RISOLVERE I PROBLEMI ECONOMICI DELLA NAZIONE E DELLE FAMIGLIE.
@ ROOB… PER TUTTI E PER NESSUNO
Ma non dite cazzate sul progresso del Meridione, SCHIAVO del baronaggio feudale da secoli!
M: nel nord Italia, invece erano tutte repubbliche democratiche!
Ma per piacere, vogliamo parlare della CONQUISTA dei Savoia, ok; vogliamo parlare d’interessi inglesi e oscuri per l’Unità d’Italia ok; vogliamo parlare della criminalizzazione del brigantaggio ok;
M: veramente si parla del Sud, prima e dopo del 1861
Ma non dite stronzate, ma se uno dei primi problemi dell’Unità fu proprio di cercare di parificare i “due mondi”
M: Si vede lo sforzo fatto per “parificare”! Se fosse vero, ma è vero il contrario, significherebbe solo che chi ha governato ha fatto da 150 anni una politica sbagliata e contraria per “parificare”, a meno che tu non mi dimostri che chi nasce al SUD è geneticamente diverso da chi nasce al NORD
uno che in un certo qual modo aveva seguito lo sviluppo capitalistico ed uno rimasto SCHIAVO del latifondismo dei baroni che hanno sempre ostacolato qualsiasi riforma di tipo liberale(non comunista eh);
M: Lo sviluppo capitalistico di cui parli, consisteva nel lavorare 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana; non mi pare molto diverso dal latifondismo agrario, che comunque anche nel nord non scherzava. Ti ricordo che i grandi industriali del nord altro non erano che i grandi latifondisti che avevano capito come “diversificare” il loro profitto, e non si erano trasformati in industriali per favorire il socialismo.
erano scemi allora i meridionalisti di tutti i partiti ad evidenziare il problema della loro terra, poveri scemi, hanno perso una vita per far progredire le loro terre, che oggi invece i grillini esaltano come potenza economica!
CONTINUA NEI SOTTOCOMMENTI
CONTINUA
W l’Italia Unita…su questo punto i grillini sono come i leghisti e fanno il loro gioco….dicendo pure delle colossali stronzate riguardo!
Ca550, il terzo esercito d’Europa?
Mi sono perso qualcosa tra le truppe orgogliosamente nazionalistiche francesi, l'”universale caserma prussiana”, la fedeltà degli ufficili aristocratici zaristi, l’imponente esercito asburgico …e allora come fece Garibaldi contro il terzo esercito d’Europa??? E come mai questo terzo esercito d’Europa s’è fatto sempre infonocchiare da monarchi stranieri???
M: Non ho fatto studi per approfondire la potenza di fuoco dei vari eserciti dell’epoca, ma ho studiato il Regno dell 2 Sicilie e so che i regni possono cadere semplicemente per delle false promesse, come ad esempio promettere ai contadini le terre dei latifondisti: FORSE GARIBALDI FECE QUESTO?
NON DITE CAZZATE!
M: FORSE INTRENDEVI DIRE: “NON DICIAMO CAZZATE!”
Ciao
Max
CONTINUA
M: mi sa che non hai capito molto di quello che ha significato il post di oggi. Ti suggerisco di rileggerlo attentamente e di suggerne un significato intrinseco assai importante.
L’unica cosa positiva del Regno delle Due Sicilie, e che ancora persiste, era la vitalità della CITTÀ di NAPOLI per quanto riguardo l’aspetto culturale!
M: “VITALITA’?” Ma cosa studi? Era la più grande e antica università d’Europa (1224) e la 2° del mondo! Una città cosmopolita come poche allora. La prima ferrovia d’Europa fu costruita in Campania NAPOLI PORTICI 1839
L’oro che i SAVOIA rubarono era l’oro dei BORBONI, non della popolazione che viveva in miseria e legata alla cultura feudale!
M: Già , MENTRE INVECE GLI ENORMI DEBITI DI GUERRA DEI Savoia, permettevano alla popolazione una vita di agi
Spesso i REVISIONISTI grillini, sul Risorgimento confondono il privilegio della CORTE NAPOLETANA con la condizione di TUTTA la POPOLAZIONE MERIDIONALE!
M: forse, ma tu confondi il 1861 con il 2001
ECCHECCE ne diciate il problema dell’unità d’Italia è antico e non risale solo al 1800!
Nessuno ha letto Dante? Nè Machiavelli?
M: non so quanti li hanno letti e dalla tua domanda non si capisce se TU LI HAI LETTI. Nel caso fosse, non si capirebbe a cosa ti siano serviti
CONTINUA
invece da buon meridionale la sai al contrario!!!
come tutti coloro che hanno “coltivato” piantine
di camorra e mafia nei “vasi della rivoluzione”…
sperando che tali personaggi avessero potuto risolvere problemi!!!!
Interessante.
Un saluto
^_*
Paolo
non erano Repubbliche Democratiche, ma di certo lo Statuto Albertino non fu strappato ai Borboni, ma concesso dai Savoia! Nei regni centro-settentrionali avevano comunque potuto assagiare in un modo o nell’altro le idee illuministe! A livello istituzionale nell’800 chi era indietro in Italia erano il Papato e il Mezzogiorno
Ed io non ho detto che i meridionalisti o il regno italiano HANNO EFFETTIVAMENTE migliorato il Sud, ma è stato dalla prime ore della formazione dell’Unità d’Italia uno degli “ordini del giorno” proprio perchè la popolazione viveva in miseria
All’epoca Max pure nell’avanguardia del capitale,l’Inghilterra, la gente lavorava 15 ore al giorno!
Max se vuoi difendere la tesi che il Mezzogiorno era un grande paese fai pure, i grillini di sicuro ti daranno ragione al 100% su questo punto!
Ma se permetti ripeto: NON DITE CAZZATE! Il Mezzogiorno è stato da secoli indietro, istituzionalmente ed economicamente, a casua del baronaggio feudale e una nobiltà napoletana parassitaria, non bisogna confondere gli agi della CORTE NAPOLETANA con la condizione del POPOLO!
e se ha Garibaldi fosse bastata qualche promessa allora c’è qualcosa che non va nel dire che il Mezzogiorno era in gran salute…o no? Credo alle promesse quando sto bene?
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia -LATROCINIO S.p.A- 1/4
Prima di giungere alla odierna definizione della Banca d’Italia espressa nel
suo Statuto, esiste un percorso storico che andrebbe ricordato per capire le origini
dell’istituto.
La Banca d’Italia nacque con la legge 10 agosto 1893, n. 449, in cui venne
sancita la fusione della Banca Nazionale del Regno d’Italia con le due banche di
emissione toscane: la Banca Nazionale Toscana e la Banca Toscana di Credito
per le industrie e il commercio d’Italia, al fine di costituire un istituto di
emissione nuovo, in forma di società anonima (l’odierna società per azioni).1
Bisogna prima fare , però, un passo indietro nella storia e risalire al 1849,
quando si costituiva in Piemonte la Banca Nazionale degli Stati Sardi, di
proprietà privata. Il maggiore interessato, Cavour – che aveva interessi propri in
quella banca – impose al parlamento savoiardo di affidare a tale istituzione
compiti di tesoreria dello Stato.
Si ebbe così una banca privata che emetteva e gestiva denaro dello Stato.
A quei tempi l’emissione di carta moneta veniva fatta solo dal Piemonte. Il
Banco delle Due Sicilie emetteva invece monete d’oro e d’argento La carta moneta del Piemonte aveva anch’essa una riserva d’oro – circa 20 milioni di lire – ma il rapporto era: tre lire di carta per una lira d’oro, dunque una sorta di “convertibilità in oro” .
Inoltre, per le continue guerre che i savoiardi facevano, anche quel simulacro
di convertibilità crollò, tanto che la carta moneta piemontese – per l’emissione
incontrollata che se ne fece – era diventata carta straccia già prima del 1861.
Una volta conquistata tutta la penisola, i piemontesi presero il controllo sulle
banche degli Stati appena conquistati e dopo qualche tempo fu la banca Nazionale
degli Stati Sardi a divenire la banca d’Italia.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia -LATROCINIO S.p.A- 2/4
In pratica, la Banca Nazionale nel Regno D’Italia deve considerarsi il
successore diretto di quella sarda, essendosi semplicemente mutata la
denominazione sociale di questa durante il periodo che seguì immediatamente
l’unificazione politica e nel quale essa aveva intrapreso a estendere rapidamente la
rete delle proprie filiali dall’ambito delle antiche province a tutta la penisola.
La fusione con le due banche toscane e la liquidazione di quella romana non
portarono, tuttavia, a compimento il processo di unificazione delle emissioni.
Occorsero altri trentatré anni, fino al 1926, perché ai due banchi meridionali
venisse tolto il diritto di emissione di cui avevano continuato a godere dopo il
1893, sebbene dopo questo anno i rapporti di collaborazione con l’istituto
maggiore fossero divenuti molto più stretti e fattivi che in passato.
In pratica con l’occupazione piemontese era stato immediatamente impedito
al Banco delle Due Sicilie – diviso poi in Banco di Napoli e Banco di Sicilia – di
raccogliere dal mercato le proprie monete d’oro per trasformarle in carta moneta
secondo le leggi piemontesi, poiché in tal modo i Banchi avrebbero potuto
emettere carta moneta per un valore di 1200 milioni e sarebbero potuti diventare
padroni di tutto il mercato finanziario italiano.
Quell’oro pian piano passò nelle casse piemontesi, nonostante la nuova banca
d’Italia non risultasse averne nella sua riserva, nonostante appunto tutto quell’oro
rastrellato al Sud Si cercò di far confluire tutto quell’oro attraverso una via
“sociale”, naturalmente, quella del finanziamento per la costituzione di imprese al
nord, operato da banche, costituitesi per l’occasione come socie della banca
d’Italia: Credito mobiliare di Torino, Banco sconto e sete di Torino, Cassa
generale di Genova e Cassa di sconto di Torino.
Unita d’Italia e nascita di Bankitalia -LATROCINIO S.p.A- 3/4
La posizione della banca d’Italia subì profonde modificazioni ad opera di una
serie di decreti-legge emanati negli anni 1926 e 1927, tra cui assume rilevante
importanza quello n. 812 del 6/02/1926, che, unificando in capo alla banca d’Italia
il servizio di emissione dei biglietti di banca, stabilì la cessazione dell’analoga
facoltà per il banco di Napoli ed il banco di Sicilia.
Cosicché la banca d’Italia assunse il monopolio dell’emissione dei biglietti di
banca, rafforzando, anche con tale attribuzione, il ruolo di banca Centrale, cui era
certamente predestinata fin dalla nascita.
L’ultimo stadio dell’evoluzione funzionale della Banca d’Italia si compì nel
1936, attraverso il R. D. L. 12/03/1936, n. 375 (convertito con modificazioni nella
Legge 7 Marzo 1938, n. 441), e con il successivo statuto, approvato con R. D.
11/06/1936, n. 1067. Queste disposizioni legislative confermarono l’autonomia
della Banca d’Italia, alla quale, per la prima volta, fu esplicitamente riconosciuta
la qualifica di “Istituto di Diritto Pubblico”, nonostante che fosse
sostanzialmente mantenuta la sua organizzazione interna originaria, che, come si è
accennato, era quella di una società anonima (oggi “società per azioni”).
Da allora l’autonomia della Banca d’Italia è cresciuta sempre più nel tempo,
fino ad arrivare alla legge 82/1992, che attribuisce al Governatore della Banca
d’Italia il potere di disporre variazioni del tasso ufficiale di sconto senza
concordarle più con il Ministro del Tesoro. Lo status giuridico di ente pubblico
esclude la possibilità di fallimento della Banca d’Italia e, tramite il suo intervento
nei casi di crisi, la possibilità di fallimento delle banche private, garantendo la
stabilità dell’intero sistema bancario italiano.
Per decenni queste signore ‘Banche’ finanziarono sottobanco la crescita dell’industri del nord a discapito di quelle del sud.
La verità è che sono LADRI SECOLARI!!!
x Max Stirner
cercherò di essere educato!
Ma scusa di quale paese sei? di quale nazione fai parte? ma non ti metti vergogna di parlare in questo modo? ma non ti senti fuori da questo mondo per il modo in cui pensi? ma sei o non sei italiano? ma come fai a riconoscerti di questa nazione? ma fai il tifo per l’Italia?
ma vai al mare? sai che gli americani vengono per visitare la costiera amalfibtana e capri? ami la montagna come me che adoro le Alpi? tu mi lasci senza parole! purtroppo mi rendo conto che qui siamo alla fine perchè con gente che appena sente meridionale pensa alla parola terrone ……. il problema siete voi! mi dispiace ma a me se dici trentino mi viene alla mente Alpi, dolomiti, Rovereto e … basta! voglio solo dire fermati e rifletti!!
In quanto a povertà anche il Veneto non ha certo scherzato!!! Il Veneto, il Friuli e la Campania sono state le regioni che hanno dato più emigranti al mondo. Le nostre Ville Venete (attualmente quattromila) sono meravigliose, ma nessuno si chiede quanto sono costate ai miserabili alle dipendenze dei signorotti. Troppa gente e per troppo tempo si è nutrita a polenta e aglio, purtroppo.
a milano stanno applaudendo fragorosamente – in occasione della celebrazione della Liberazione – Napolitano per le firme che ha messoe promette di mettere ancora sulle leggi ad personam di silvio berlusconi?
e poi, nessuno va a dire a quel cretino di Edmondo Cirielli, presidente della provincia di salerno, che la RESISTENZA c’è stata, che i comitati di liberazioni hanno liberato le città prima degli Americani e dei SUOI alleati?
(i ragazzi oggi spesso nei film di guerra quando sentono parlare di alleati credono che gli USA fossero alleati dell’Italia nella seconda geurra mondiale!)
è dalla RESISTENZA che vien fuori la Costituzione che il piduista silvio berlusconi vuol cancellare per creare una autarchia con se stesso a capo assoluto!
Una crescita in appena cinque anni del 40%. E’ l’incredibile dato relativo al numero dei titolari d’azienda stranieri presenti in Italia. Il dato è stato confermato anche in un anno complicatissimo come il 2009, quando l’incremento ha toccato comunque il 4%. Inoltre, lo studio condotto dalla Cgia di Mestre evidenzia come queste imprese abbiano dato lavoro a qualcosa come due milioni di persone.
http://tg24.sky.it/tg24/economia/2010/04/24/boom_imprese_straniere.html
Beppe,
io credo che una cosa per il SUD la dovremmo fare. Naturalmente se tutti i cittadini onesti del sud si muovessero per ottenerla, anche con la forza.
Ed è questa: RESTITUIRE E RIPORTARE IN PADANIA, NELLE SUE CITTA’ E CAMPAGNE, TUTTA LA MERDA, I RIFIUTI TOSSICI, I MATERIALI INQUINATI CHe LE INDUSTRIE DEL NORD HANNO
SVERSATO E NASCOSTO AL SUD.
PADANIA CRIMINALE ! MAFIOSI MALEDETTI VOI E IL VOSTRO
NANO, IL VOSTRO PARAPLEGICO, IL VOSTRO RICCHIONE TUTTO COMMUNIONE ^E AFFATTURAZIONE !
Che ci siano dei delinquenti del Nord che vanno inquinare il Sud è vero;ma chi è a capo di questa schifezza?: la MAFIA e &.
Ed ora…
W FINI.
Benedetto XVI ai partecipanti al convegno “Testimoni digitali” promosso dalla Cei: l’informazione on line è grande opportunità, anche di evangelizzazione, ma senza alcuni principi può diventare strumento di “controllo e relativismo intellettuale e morale”
….
Benedetto pensi alla mancanza di controllo e al relativismo MORALE e intellettuale dei suoi CLERICI PEDOFILI prima di fare la morale a noi di internet.
Sante parole.
(DINO COLOMBO).
Il Fatto (quotidiano)Roma?
E’ uno scherzo vero?
Ma non si doveva dare spazio ai giovani, quello del post mi spiace dirlo ma mi pare un vecchio rintronato.
Ci vuole serietà, bisognerà analizzare quanto ogni regione da allo stato centrale e quanto riceve. Ci vogliono statistiche complete, non si può prendere in considerazione due singole spese dei fas, 1 fabbrica. ecc ecc
negli anni sessanta i sudtirolesi venivano trattati tutti come potenziali terroristi ed il loro giustificato nazionalismo era disprezzato dai
missini, oggi l’ingiustificato ed egoistico pseudo
nazionalismo padano va a braccetto con gli ex fascisti che si sono venduti al signore di arcore: bravi gasparri, la russa, alemanno etc.
siete veramente delle ottime escort.
Mi è piaciuto questo commento, che lo concordo in tutto. E perciò lo riporto qui
…In effetti gli extracomunitari sono tanti. Producono ricchezza e pagano miliardi di tasse ricevendo pochissimi servizi, comunque elargiti come elemosina… Non capisco perché non si uniscano, creando un loro esercito ben armato, una loro banca ecc… Con tre giorni di combattimenti potrebbero conquistare tutta la Padania. E tutta l’Italia, credo, starebbe meglio !
Grazie Beppe per questo post. Ti aspettiamo a Lecce, qui c’è un Meetup che incide molto sul territorio. A proposito ma a Lecce sei mai venuto? Forse mai, lo avrei di sicuro ricordato. Vorrei tanto incontrarti, manifestarti la mia gratitudine.
Che schifo vedere Berlusconi alla scala mentre parlano i partigiani e vari esperti mentre Lui dorme. coglione d’ Italia!!!
PARDON STANNO AL NORD
Ristampiamo per l’opportunità dei propagandisti il programma del nostro movimento.
Gli aderenti ai gruppi della Rivoluzione Liberale riconoscono di avere in comune le seguenti premesse:
1. Pietra di paragone della serietà politica e morale degli italiani deve essere la irreducibile repugnanza al fascismo e al mussolinismo. Il fascismo portando alle sue ultime conseguenze un fenomeno di dittatura burocratica già prevalso con le corrotte sedicenti democrazie dell’ ante-guerra, ha preteso di risolvere la recente crisi dei disoccupati, degli spostati e dei plutocrati, organizzando un esercito di parassiti dello Stato. L’opposizione contro il fascismo perciò deve poter contare, specialmente nell’Italia settentrionale, sulla formazione di un’economia moderna forte di un’industria libera da ogni protezionismo e da ogni paternalismo di Stato e di una classe proletaria politicamente intransigente che nell’educazione della fabbrica impara il senso della libera vita sociale. I rapporti tra queste forze devono essere regolate dalla legge infallibile e ineluttabile della lotta di classe.
2. La formazione di questa economia moderna del Nord non deve avvenire a detrimento del Sud storicamente agricolo che non attende la soluzione dei suoi problemi dai progetti dei teorici né dalle elemosine dei governi paterni alla vigilia delle elezioni, ma da un’azione autonoma fondata su una politica di pace, di lavoro e di risparmio. I Gruppi della Rivoluzione Liberale nel Sud devono condurre la battaglia contro le oligarchie ministeriali che proteggono le cricche locali e aiutare il risveglio e la partecipazione alla lotta politica del proletariato agricolo.
3. Prima condizione perché si possa iniziare quest’opera di risanamento deve essere l’eliminazione dei governi personali e la loro sostituzione con un regime di moderna democrazia diretta laica fondato sulla rappresentanza proporzionale ed espresso dalla libera lotta dei partiti.
1924 – Rivoluzione Liberale
STEFANO RODOTA’ A RADIO POPOLARE PARLA DEL REFERENDUM
http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php
Stefano Rodotà ha discusso (sabato mattina dalle 9.30) con gli ascoltatori di Popolare Network sull’utilità del referendum, la lotta per la difesa dei beni comuni e sull’acqua pubblica. Un regalo per il nostro inizio di raccolta firme, con buoni argomenti e spunti davvero interessanti per un dibattito. Buon ascolto e grazie a Popolare Network e Radio Popolare Roma per la gentile concessione del podcast.
quando qualcuno si offre di aiutarmi ed inizio a credere di avere ragione sento che mi hanno fregato …
LA VERITà DI COSA SIA SUCCESSO NEL 1859 DA PARTE DEI PIEMONTESI.
I LSACCHEGGIO AVVENUTO AL SUD DA PARTE DEI PIEMONTESI è DEVASTANTE.
UNA MONTAGNA UNA MONTAGNA DI DENARO CIRCOLANTE, AVREBBE FORNITO I PIEMONTESI DI CINQUECENTOMILIONIDI MONETE D’OROE D’ARGENTO,AVREBBERO POTUTO COSTRUIRE UN CASTELLO DI CARTAMONETA ALTO 3 MILIARDI.
IL PIEMONTE SENZA QUEI SOLDI AVREBBE FALLITO.
MI SA CHE I TERRONI STANNO AL SUD.
IL NORD SI STUPISCE(GIUSTAMENTE) DELLA MONNEZZA IN CAMPANIA E INTANTO HA BUTTATO E BUTTA NOTTETEMPO ALL’OMBRA DEL VESUVIO RIFIUTI ALTAMENTE TOSSICI
Caserta( di Giuseppe Sangiovanni)-Sull’immondizia conviene- questo punto far pulizia in un mare di luoghi comuni che continua a sommergere la Campania. La storia dell’immondizia è la storia di un intero Paese- che sversa i suoi rifiuti al Sud e che dal Sud prende risorse.(Grandi catene di distribuzione alimentare impiantate a chi venderebbero i loro prodotti?). Dai fascicoli di innumerevoli inchieste condotte dalla Magistratura campana risulta:”18mila tonnellate di rifiuti tossici partiti da Brescia, sono stati smaltiti tra Napoli e Caserta.
I rifiuti trattati negli impianti di Milano, Pavia e Pisa-sono stati sotterrati in Campania. Nel Casertano e nel Napoletano i Nas -hanno scoperto “rifiuti prodotti dall’Enichem di Priolo, fanghi conciari della zona di Santa Croce sull’Arno, fanghi dei depuratori di Venezia e di Forlì, di proprietà di società a prevalente capitale pubblico”. Il che non vuol dire, ovviamente, che i napoletani , soprattutto i loro amministratori, siano innocenti. Prima di accusare il popolo campano- bisognebbe chiedersi-come farebbero certe zone del Nord ad essere linde e pulite-se i loro rifiuti-non fossero trasferiti al Sud. La storia dell’immondizia napoletana e dell’intera Italia-diventa molto più nauseabonda, soprattutto quando, oltre i rifiuti- che il Nord ci rifila- bisogna sopportare pure qualche inutile lezioncina di qualche moralista dell’ultimo minuto!(Articolo di Giuseppe Sangiovanni, giornalista freelance caiatino)
Pubblicato da red. prov. Alto casertano-matesino & d
http://altocasertano.wordpress.com/2008/01/07/monnezza-campana-e-rifiuti-tossici-del-nord-italia-sversati-nel-casertano/
Sull’Unità d’Italia, ogni tanto, un po’ di verità non ufficiale.
La Storia la raccontano sempre i vincitori, ma, ogni tanto, si apre qualche varco per la verità storica. Ogni tanto si apre qualche varco ma senza nessun effetto negativo per il potere. Ormai, si può lasciare che pezzi di verità vaghino, tanto le montagne di menzogne bombardate dalla propaganda risultano sempre preponderanti. Chi esce fuori dalla “verità” ufficiale non merita ascolto, perché è come se si contornasse di un’aurea negativa, da “complottardo”.
Dovremmo chiederci: chi furono i veri vincitori? Perchè la corona inglese volle fortemente questa unità, con l’impiego di tanti mezzi e denari? Chi si volle sconfiggere, a parte i Borboni?
Trovate le risposte, si scoprirebbe anche perché, per esempio, in questi 150 anni la mafia non è stata mai combattuta efficacemente dallo Stato italiano e mai lo sarà dal nuovo Stato europeo. Oppure, si comprenderebe che già da allora abbiamo ceduto la nostra sovranità nazionale.
UNA NOTTE DI QUESTE TUTTI I SIKH CHE CUSTODISCONO LE VACCHE DEI LADRONI DELLA BERGAMASCA, FREGANDO I NOSTRI
SOLDI A BRUXElLEs CON LA TRUFFA DELLE QUOTE LATTE, SI ALZERANNO ALLE 3 DI NOTTE E INVECE DI MUNGERE TAGLERANNO LA GOLA NEL SONNO, CON SOMMA LEGGIADRIA E ELEGANZA, AI LORO PADRONI E SFRUTTATORI DA 0,2 A 98 ANNI.
FORZA SIKH !
@@@@ Vladina
Prima di fare affermazioni e denunciare censure…controlla meglio
Forse non sei pratica del blog e quindi non ti sei accorta che distratamente hai postato il tuo commento “lungo” anzichè in chiaro sulla pagina, nei sottocommenti qui:
Fulvia P. Broghammer 24*.04*.10* 15*:55*
c’è ancora…
Padania di merda
L’Italia ti perda
E meglio starà
Vai fuor dai coglioni
Con tutti i ladroni
Lombardi nordesti
Gianduia e molesti
venèti putàn.
Non siete cristiani
Ma belve dementi
Che Dio punirà
All’armi marocchi,
sorgete cinesi,
romeni, ottentotti,
filippi, ukraini,
fierissimi sikh !
Già l’ora è venuta
Dell’onta lavar!
Armatevi, avanti
Perché un’ora ancora
Lasciarsi sfruttar?
Col ferro e col fuoco
Giustizia e vendetta!
Se fate un po’ fretta
Con giuste mattanze
A inizio vacanze
Nemmeno un padano
Da noi resterà.
In effetti gli extracomunitari sono tanti. Producono ricchezza e pagano miliardi di tasse ricevendo pochissimi servizi, comunque elargiti come elemosina… Non capisco perché non si uniscano, creando un loro esercito ben armato, una loro banca ecc… Con tre giorni di combattimenti potrebbero conquistare tutta la Padania. E tutta l’Italia, credo, starebbe meglio !
L’Arte per una sana e robusta Costituzione
una manifestazione culturale (esempio di civiltà) ignorata o censurata dalle tv ?
vedi il seguente video:
http://www.torvergata.tv/tv/Diretta.asp?id_mnu_macro=13&id_area=&clipID=896
quando ero ragazzo la tematica della discriminazione e dei pregiudizi del nord nei confronti del sud e della sua gente, era d’attualità.
ora le cose sono cambiate.
ci accingiamo a diventare un paese UNICO AL MONDO.
e per mondo intendo compresi i regimi asiatici, lo zimbabwe e affini, la birmania, la cina, l’iran, gli emirati, l’arabia saudita…insomma il peggio del peggio in base ai criteri del politically correct e del mainstream mediatico.
in nessuno, ma PROPRIO NESSUNO, dei suddetti paesi, se vuoi aprire un negozio devi dare un esame di lingua nazionale.
ci sono però due precedenti storici.
uno risale a qualche decennio fa: la Germania di HITLER.
e l’altro ci riporta agli USA prima della guerra di secessione (1860).
ragazzi non so voi, ma io penso che siamo vicini a una guerra civile.
e a questo punto me lo auguro, piuttosto che convivere con un NORD infestato da VAMPIRI come quelli di ADRO in cui la LEGA NAZISTA ha avuto un successo BULGARO alle ultime elezioni.
LEGHISTI e LEGHISTE…fate vomitare.
Perche’ nessuno racconta ai Leghisti di quando eravamo cosi’ morti di fame da andare in giro per il mondo infestandolo con la malavita e la pizza? Certo capisco che il quoziente intellettivo non lo permette, probabilemnte non capirebbero…
Io opterei per il mondo è unico e non per siamo un paese unico al mondo!!!
Non sono d’accordo su quanto dici…In Australia, ad esempio, solo per mettere piede e cercare un lavoro dignitoso devi superare un esame di inglese (di business english se vuoi investire capitali). Altrimenti con il visto che danno a tutti puoi solo cogliere la frutta o fare il manovale nei cantieri edili…tira tu le somme…
errata corrige , Bersani, a nome della sinistra, dichiara forte e chiaro, esiti imprevedibili , uniamo le forze dell’opposizione.
Domanda : anche Di Pietro ora va bene? E la Finocchiaro che dice? E’ d’accordo anche lei, e D’Alema? E Violante ? E tutti gli altri dirigfenti del PD che odiano Grillo, che schifano gli oppositori di questo regime? Anche la fatina
bionda al secolo Melandri o villa di briatore?
Il camorrista Bassolino e signora? Esiti im prevedibili per chi non capisce niente di politica e che non ama lavorare, ma soltanto andare in barca ad inciuciare.
La linea ferroviaria alta velocità Torino-Milano! Un capolavoro nel suo genere: l’unica linea di pianura che riesce a scorrere interamente su ponti o giganteschi terrapieni… Anziché una linea sul suolo, chilometri e chilometri di viadotti in cemento… Ecco dove sono aumentati i costi al km in maniera inspiegabile.
Grazie di cuore, caro Beppe Grillo. Tu sei la migliore fonte d’informazione corretta, limpida e indipendente che ci si possa augurare. La mia gratitudine, come quella di tanti miei amici, sarà sicuramente concreta.
Bene,il commento lungo è stato stornato,dunque lo faccio breve!Avete capito perchè il capo mafia si fa chiamare Papa? Lo aveva capito ai suoi tempi Falcone nel periodo che precedeva la tangentopoli.Il male italiano è diviso in tre livelli,come la sifilide! 1°=politica,2°= mafie varie, 3°= Vaticano. Ed è per non compromettere il 3° livello che è stato ucciso Falcone e Borsellino.Oh vediamo se piace così!!Me lo pubblicate sto commento o no?
indovina chi sono
Papà e figlio
il primo:
aspetto da deficiente, ma ragiona ancora
il secondo:
aspetto normale, ma deficiente
La trota ed il guardiapesca?
i Bossi!!! Ho vinto qualcosa?
Tuo padre e te! INDOVINATO
MEGLIO TARDI CHE MAI
Anche se ha impiegato 17 anni per farlo, il presidente Fini è stato capace di dire a Berlusconi ciò che avrebbe dovuto dire la sinistra e che non ha mai osato fare. Quindi siamo grati a Fini di aver detto chiaramente in faccia al presidente del Consiglio ciò che gli italiani pensano da sempre. E’ paradossale che ad opporsi alla prepotenza di un presidente sia un membro dello stesso governo. Per fortuna Fini si è reso conto che essere un politico significa difendere il prestigio del Paese e non quello del partito che rappresenta. Ha capito che prima di essere parte di governo è un italiano e che il suo e nostro Paese necessitava di aiuto, abbandonato da chi era preposto a farlo e non lo ha fatto, un Paese umiliato dalla violenza di un presidente che intende sottomettere ai propri voleri. E’ bene che qualcuno abbia sentito il bisogno di spiegare a quest’uomo, che si ritiene il padrone assoluto dell’Italia, che non è affatto così. Le parole di Fini e la fierezza con cui si è espresso dovrebbero far riflettere l’opposizione e a mio parere, anche a vergognarsene un pochino.
maria pia, lo dico dal 1994, fini ha solo preso il jet berlusconi per arrivare al potere, e ci arriverà presto, con l’applauso di tutti gli italiani, non solo, com’è naturale, di quelli di destra, ma anche di tutti gli altri, sinistra compresa. il volto ghignante di un pazzo esaltato sarà sostituito da uno più rassicurante e moderato e tutti saranno felici e sollevati per lo scampato pericolo.
è giovane gianfranco, prepariamoci, abbiamo almeno un bel quarantennio di gollismo davanti.
“LA FORTEZZA EUROPA VACILLA”
La fortezza europea dell’unione monetaria dell’euro, sotto i colpi della crisi finanziaria della Grecia sta iniziando a vacillare, il popolo Greco non vuole pagare per le finanze allegre dei suoi precedenti governi, per l’evasione fiscale e la corruzione endemiche in quell’angolo di mediterraneo. I paesi dell’Europa settentrionale e la Germania in particolare non vogliono pagare debiti ed errori non loro.
Ed ecco che si fa strada l’idea di fare uscire la Grecia dall’euro e con lei dovranno uscire a ruota Portogallo, Irlanda, Spagna ed Italia le altre cicale dell’area Euro.
Alla sola idea che ciò avvenga al nostro ben amato ministro delle finanze “PAPA GIULIO IV” stanno iniziando a tremare le gambe e con lui tutto il nuvuglio di nani e ballerine della corte di “SILVIO MAGNO”.
“L’ALLEVATORE DI TROTE” da politico navigato qual è ha fiutato l’aria di burrasca e punta dritto alla divisione della nazione, nella speranza di salvare il salvabile di quello che resta del nord industrializzato, abbandonando a se stesso il resto d’Italia.
“I BOLSCEVICHI STANCHI” colti sulla via per Damasco, mentre si stavano riconvertendo al capitalismo, non sanno più che pesci pigliare, temono di perdere privilegi e prebende varie, hanno perso il contatto con la realtà, sfornano a ruota libera nuovi segretari con un unico comune denominatore che devono essere “CIECHI, SORDI E MUTI”.
Gli Stati Uniti d’America in un momento di crisi economica disastrosa come quell’attuale, ha saputo sfornare un “VISIONARIO COME OBAMA” che sta cercando di dare una nuova direzione e speranza per quella nazione.
Noi invece abbiamo un vecchio ultra settantenne afflitto da innumerevoli guai giudiziari, che si preoccupa solo di salvare se stesso ed il suo ingente patrimonio personale, circondato da uno sciame di cavallette affamate che si preoccupa solo di arraffare a man bassa.
LA FORTEZZA EUROPA STA PER CAPITOLARE E GLI ITALIANI VANNO AL MARE.
L’osservazione è giusta.
Però il Bossi dei primi anni 90 non poteva conoscere quello che sarebbe accaduto nel 2008.
Forse troppo ignorante in economia, o forse troppo preso ad accomodarsi sulla futura poltrona, ma in quegli anni lo scopo scissionista appoggiava su una realtà di malumore generalizzato, dovuto esclusivamente alla corruzione della classe politica.
Roma ladrona non è altro che uno slogan, ma li c’è tutto un popolo abbindolato da false teorie che distruggevano una unità nazionale solo per meri scopi opportunistici.
la causa di questo delirio per me è sempre la stessa:
La mancanza dello stato e delle sue istituzioni.
L’evasione fiscale e la corruzione sono malattie endemiche che in Italia hanno una tradizione millenaria, aggravata da questa classe dirigente che non ha neppure più il pudore di nasconderla, vogliono farla alla luce del sole e non vogliono neppure essere criticati.
S^ sì,confermo sparito un commento un po’ più lungo,va beh si vede che non è piaciuto!
Ma come si può chiedere a questo governo di combattere la mafia se la stessa sta a governo?
E’ come chiedere a qualcuno di suicidarsi!
ciao aldo
hai visto il mio commento sotto? mi sono spremuta le meningi una mezz’oretta per scriverlo e non c’è reazione. ieri invece hanno sommerso di voti una frasetta di woody allen.
mah! non che voglia paragonarmi al grande woody, ma…insomma
Si l’ho visto
a volte dei post non vengono commentati poiché si è d’accordo, oppure per alcune menti sono troppo difficili.
Per me vale il secondo caso….scherzo…condivido quello che hai scritto,
ottima riflessione.
CIAO BEPPE
PER ANNI CI HANNO INSEGNATO CHE IL NORD E’ RICCO ED IL SUD E’ POVERO,NON ERA MICA COSI’,AVEVAMO UN OCCASIONE,ED INVECE DI UNIFICARCI CON LE ARMI E CON IL SANGUE,POTEVAMO UNIFICARCI IN MANIERA DIVERSA.
LADRI SIAMO NOI DEL NORD,NEI RISPETTI DI QUELLI DEL SUD,CHE GLI INCOLPIAMO FALSAMENTE ED INUTILMENTE,PER RISPETTO NEI LORO CONFRONTI IO FACCIO E MEA CULPA E CHIEDO ANCHE SCUSA PER RISPETTO
ALVISE
Grazie,sei l’unico che ha fatto Mea Culpa.
Se vieni a Napoli,sei mio ospite fratello.
Nell’800 in Italia come ben si conosce eistevano 4 dinastie regnanti: il Papato, i Borboni al Sud, gli Asburgo al Nord-Est e i Savoia al Nord-Ovest. Io ho lavorato per 5 anni nel Bellunese e vi posso assicurare che gli Asburgo sono ancora ben ricordati, avevano creato un sistema sanitario, educativo per tutti e il lavoro non mancava. Al sud coi borboni sicuramente la situazione era similare anche se con piu’ differenze tra città e campagna. I Savoia, che non erano certo piu’ Italiani dei Borboni, hanno solo avuto l’appoggio della Massoneria per unificare l’Italia, perchè sia i Borboni che gli Asburgo erano troppo Cattolici per farlo ai danni del Papa Re. La storia ci racconta che là dove sono arrivati i Savoia è cominciata la povertà, l’emigrazione e diritti acquisiti si sono affievoliti: l’unità d’Italia è stata fatta perciò a danno di tanti Italiani perchè i Savoia (sostenuti da grandi banche e imprese) non hanno certo amato l’Italia, e nel loro interesse non c’era certo quello di farne una nazione unita, come pure hanno dimostrato in seguito le vicende belliche del novecento, ma di farne uno zerbino dei loro interessi.
Se la Lega è figlia dell’ignoranza e del razzismo… Borghezio chi è? La babysitter?
no…è mamma ignoranza
Non so come mai,ma mi spariscono i commenti!!
Conoscete LOmbroso?
Guardate le facce di bossi e del trota, ascoltata la parlata miseranda bausciona e nasale del vendipentole di Arcore, guardate i profili e le foto segnaletiche di un qualsiasi veneziano, bergamasco, torinese, milanès, bergamin, lecchese, brescian culatta… quella padana è una razza debosciata e criminale, che andrebbe infornata tutta. Di ladroni atavici, parassiti, svuiotabanche (del sud)… Noi non vogliamo bruciarli ma non li vogliamo al CENTRO e al SUD, manco in vacanza e paganti !! se vengono è a loro rischio e pericolo. Li manderemo in LIbia nei campi profughi di Gheddafi che del resto hanno voluto loro. Maledetti assassini e prefittatori !
Mai più un padano al sud ! e neanche i loro prodotti di merda !
VOGLIONO RUBARE non solo la possibilità di vivere …
ANCHE LA NOSTRA STORIA !!!
fino a che punto si spingeranno?
fino a che punto gli italiani perderanno la loro matrice nazionale?
fino a che punto sprofonderemo nell’abisso della guerra civile!
QUESTE PSEUDOCULTURE SONO ANTICAMERA PER LO SCONTRO !
si capisce il concetto o non è chiaro abbastanza?
siamo tornati indietro di secoli !
se tornasse Dante , si sentirebbe un uomo del futuro!
ho scritto Dante …anno domini 1300!!!
che fine di merda!
Sono morti sui 20 anni
per il nostro domani
son morti come vecchi partigiani
sangue del nostro sangue
nervi dei nostri nervi
come fu quello dei fratelli Cervi
Ora e sempre Resistenza
Tanti parlano, parlano, parlano e poi non fanno nulla.
Qui c’é qualcosa di molto concreto.
Se passa questa iniziativa le banche saltano, eccome se saltano! Votate questo commento in modo da dargli più visibilità possibile.
FERMIAMO I GUADAGNI DELLE BANCHE !
C’é documento PDF nel quale trovi tutte le informazioni.
Il link é http://sapienzaforex.altervista.org//Fermiamo_i_guadagni_delle_banche.pdf
In facebook il gruppo aumenta sempre più
Facebook il gruppo “Fermiamo i guadagni delle banche” al seguente link
http://www.facebook.com/?ref=home#!/group.php?gid=118886434794937&v=info&ref=ts
egregio sig. Calì, la sua iniziativa è senz’altro lodevole, e sono sicuro che avrà già raccolto numerosi attestati di stima e riconoscenza per la sua “battaglia” a favore di tutte quelle persone che hanno la possibilità di comprare i “titoli” e le “obbligazioni”.
ma mi sembra un po fuori dalla realtà, sollevare un movimento popolare di massa, come propone lei, per salvaguardare guadagni di ” benestanti” che si vedono decurtati i guadani da somme di denaro che mettono a marcire nelle banche anzichè essere investiti, tanto più che le rendite che produce questo denaro è tassato in maniera miserevole a confronto di guadagni sudati di operai e piccoli imprenditori che sono la spina dorsale finanziaria del paese. questa non vuole essere una difesa delle banche che per me sono le più grandi organizzazioni criminali mondiali, ma mi sembra fuori luogo prendere le difese di chi con le banche ci guadagna, e non di quelle persone che loro malgrado, per lavorare, per lo stipendio, o per la pensione, sono costrette ad avere un conto corrente bancario, e a pagare costi altissimi per tenute di conto, commissioni, interessi e operazioni, che come sappiamo sono costi più alti d’europa, è come se lei fosse un dottore che dopo aver visitato il paziente affetto da tumore, si accorge che ha anche il raffreddore, e gli prescrive semplicemente le aspirine.
visto che ha tanta “sapienza finanziaria” (non faccio ironia) la indirizzi in maniera giusta.
grazie.
E´ora di finirla con uno stato centralizzato che ripiana i deficit disastrosi di amministrazioni collegate con la mafia.
Concordo,Milano 2 è stata fatta con i soldi della mafia,cioè vi siete ripresi i soldi dopo averli dati per ripianare i deficit a Sud.Che stronzate vai dicendo!
ALOHAAAAAAAAAAAAAAAAA
Aloha oe, aloha oe,
E ke onaona noho i ka lipo
Il 25 Aprile…..
italini che per anni inneggiavano al DUCE erano pronti a dilaniare il cadavere di mussolini!
Il NANO deve solo sapere che gli italiani si innamorano in fretta di un DUCE ma appena si mostra debole…sono pronti a SBRANARLO!
Scappa berluska fino a che puoi lasciare con “onore” c’e’ pronto un elicottero della finanza per portarti in Libia dove il tuo amico ha preparato una bella tenda con escort incluse.
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
I RE DI NAPOLI
(in ordine come a Piazza Plebbiscito)
RUGGIERO IL NORMANNO
FEDERICO II DI SVEVIA
CARLO D’ANGIO’
ALFONSO D’ARAGONA
CARLO V°
CARLO TERZO DI BORBONE
GIOACCHINO MURAT
Tutta brava gente che aveva ARRICCHITO Napoli, fino all’arrivo di quel ladro di:
VITTORIO EMANUELE II°
Qualche esperto (giornalista) dovrebbe sapere che a Napoli ci fù un certo Masaniello. Questo per dire che la gente, il popolo è sempre stato popolo in ogni tempo e sotto qualsiasi dominazione.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
Direi 4… perchè il pancione da obeso si può nascondere?
mi riconosco appieno nelle parole di Pino Aprile che stimo profondamente.
da quando c’è un governo illeggitimo e abusivo, peraltro con una componente che punta esclusivamente agli interessi del nord, quale la Lega Nord, non mi riconosco più come cittadino di questa repubblica di merda, fatta di privilegi, bugie ufficiali e manganello.
preferisco essere considerato uno dei tanti briganti che aspettano un cambiamento radicale inevitabile che è alle porte. la costituzione del nostro popolo sarà riscritta a partire dal punto primo.
in questo momento storico , il corpo dell’unto del signore è stato profanato da un suddito, è stato compiuto un sacrilegio , il Duce Santo è stato sconfessato in piazza davanti ai suoi servi attoniti, la sinistra silenziosa medita come riparare a questa grave offesa pepetrata ai danni del loro padrone signore berluscone.
D’Alema pensa e studia, convoca e telefona, discute e medita, come uscirne senza farsi accorgere di aiutarlo ancora una volta?
La terra trema, il Dio è caduto, non vuole morire nè salire in cielo, vuole continuare a regnare
Infatti qui al sud siamo stufi, l’aggregazione non è mai avvenuta perchè Nord e Sud sono due nature diverse:noi siamo Magna Grecia, qui è nata la filosofia, qui è la culla del pensiero occidentale
prima avete passato la fase “MAGNA”, infatti da voi ci hanno magnato tutti…tanto che ora passate alla fare “GRECIA”…
^_^
e come la Grecia che ha dato luce al mondo, tanto che non gli è rimasto nulla, anche noi che abbiamo dato pensiero filosofico, al mondo ne siamo rimasti senza
Sì qui è nata la filosofia ma nel frattempo è anche morta,è stata sostituita dalla mafia e la gente non se n’è nemmeno accorta!!
Si certo,ormai è acqua passata,a cosa serve ricordarci delle Porcate dei Savoia,La Massoneria,Mazzini,Garibaldi,ecc?Primo se non ci fosse stata questa invasione Sabauda al Sud,non avremmo mai avuto la Mafia ,la Camorra ecc.E già solo questo vi sembra poco?Prendere consapevolezza dell’origine dei propri mali è il primo e più importante passo da fare,come grazie ad una Diagnosi medica precisa,si istituisce la Terapia adatta.Ora limitandomi solo a questo dato,quello della criminalità organizzata,chi dobbiamo ringraziare delle morti dei vari Chinnici,Falcone,Borsellino,Fava,e in generale di tutti servitori dello Stato?Poi quanti leghisti sanno come sono andate veramente le cose?e quanti Napoletani come me devono sopportare sentirsi dire da un G.Bocca (piemontese)che Napoli è da più di mille anni che vive così?Ovviamente tutti i babbei che vivono a Nord non sapendo la verità,crederanno ciecamente alla cazzata di Bocca,che il cielo lo fulmini.Come vedete non è inutile la Consapevolezza Storica Risorgimentale.Io sono per l’Unità d’Italia,ma rendiamoci conto che finchè la Questione Meridionale non sarà affrontata seriamente,non l’avremo mai quest’Unità d’Italia.E questo spiega l’insistere del Blog su questo tema.Anche il Nord ne beneficerà.Ai razzisti leghisti che sguazzano su questo Blog,dico “ANDATE A FARE IN CU..LO.
SALUTI.
scusate l’O.T. ma questa a Sancho non gliela passo…
E’ giusto colpire tutta l’organizzazione per i reati, gli abusi, le mancanze, di singoli?
Forse, occorrerebbe una riflessione profonda, su questo tema, perché in qualsiasi agglomerato umano si creano zone d’ombra dove attecchisce il marcio. Per trovarle, basta, semplicemente, cercarle.
Questa deriva non è, forse, un modo di inibire la libera associazione tra le persone?
sancho 24*.04*.10 *13:*30*
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il problema non sono affatto i SINGOLI che sbagliano, ma le ORGANIZZAZIONI che li difendono OCCULTANDO prove di reato…
il marcio quando c’è va cercato e DENUNCIATO
non credo assolutamente che sia utile favorire le ASSOCIAZIONI A DELINQUERE
…effettivamente ti occorre una riflessione profonda…
Quoto!
già
Vogliamo vedere cosa succede quando qualcuno andrà a vedere negli armadi dei grillini? Oppure pensi che i grillini sono e saranno tutti duri e puri e sempre?
Il marcio c’è dovunque ed attecchisce ovunque!
Basta andare a cercare che si trova! Poi, una bella lente d’ingrandimento, qualche buona aggiunta, far finta di essere dei rincoglioniti incapaci di distinguere la propaganda dalle notizie e si può attaccare chiunque, se ben equipaggiati di potenza mass-mediale.
Il fatto grave è che non si attaccano i rei, ma tutto l’organismo a cui questi appartengono a qualsiasi livello.
Si chiama razzismo!
Nel caso saltasse fuori che qualche grillino si macchiasse di qualche cosa e qualcun altro lo coprisse, allora tutti i grillini, per coerenza, dovrebbero essere fucilati almeno due volte.
Credi che non succederà mai una cosa del genere?
Certo, se grillo continuerà a leccare il culo di obama e travaglio quello dei sionisti, probabilmente non succederà, ma non è escluso.
Il razzismo dei leghisti, in confronto al vostro, è roba per stupidotti.
Non sei razzista?:)
Ne sei sicura?
il peggiore personaggio ora in ITALIA …non è il berluschino qualunquista e ladro, na na …
è il MERIDIONALE LEGHISTA che vive a NORD !!!!!
del tipo del minkiovano! (ci scommetto che ha sangue
del sud nelle vene !!!)
RUBA & STUPRA …perchè LUI PUO’!!!
gli altri sono quelli che ancora pensano ai borboni!
povero paese, come s’è ridotto!
“Caro” il mio INUTILE coglione, hai visto come sono spariti ?
..hi hi hi…
per MANTOVANO e tutti quegli esseri come lui(se di esseri si può parlare)…non c’è nemmeno voglia di risponderti…sei fortunato ad essere nato in una zona del paese fatta barbari incivili e ignoranti…perche questo era il nord fino a poco fa, parliamo di 150 anni…e oggi come allora lo stato di savoia era pieno di debiti, ma stavolta i terroni nn possono aiutare, avete creato mafie,avete creato precarietà…ritengo invece che un popolo che è stato derubato di tutto, di soldi di lavoro di vita…riuscire a vivere sia una scommessa…tant’è chè ancora oggi è cosi….vedi i soldi rubati per le quote latte…credo che una scissione non sia necessaria, non siamo mai stati uno stato..e fin quando gente come te potra parlare e dire la propria…siamo nella merda..ma la guerra tra poveri la si fa da sempre e io i sono stufato…peccato che la gente, invece ci sguazza ancora, e con lei anche i politicanti che sulle sfortune di un popolo ha costruito la sua potenza…ma voi leghisti lo sapete bene, ci vivete di questo altirmenti stareste ancora li a sguazzare tra la merda delle vacche….qui si parlava di un problema che riguarda una nazione ma qualche coglione ci fa demagogia razziale…..se anche in questo movimento c’è sta gente….e e per quel che riguarda l’accento hai ragione si sente a km di distanza e serve a te e quelli come te come avviso…mha mi sono scocciato ache di scrivere…ti mando a fanculo che si fa prima ciao
cosa dimostra questo post??o i commenti??che siamo divisi perchè ci vogliono tenere divisi ,divivi e impera ,uniti da popolo italiano potremmo fare molto ,specialmente senza la mentalità politica che ci divide .io o ripudio per questa italia separata ma amo il mio paese per intero.
pace e bene fratelli
..quanto dureranno gli insulsi posts del troll di turno ?
1 2 3 PUFF !
..hi hi hi…
i veri “popoli”, i grandi “popoli”, sono quelli che sono tali da secoli e secoli, popoli con un loro territorio circoscritto in confini certi, una storia comune, una lingua comune, un’identità comune.
tutti gli altri, quelli nati da utopie di minoranze più o meno illuminate, come è stato per l’italia, o da veri e propri genocidi di civiltà preesistenti, come gli usa, dovranno aspettare ancora molti secoli prima di fregiarsi del titolo di nazione, per raggiungerne la dignità e la legittimazione storica.
penso ai francesi, che ogni anno festeggiano il loro 14 luglio tutti insieme, riconoscendo l’importanza di quel giorno per tutto il popolo francese, e non solo per una sua parte, perchè loro “sono” un popolo.
noi ancora non abbiamo digerito l’unità d’italia. se ne ha una triste prova con le attuali polemiche sui suoi “festeggiamenti”, e si parla di più di un secolo e mezzo fa, figuriamoci se possiamo stupirci per le polemiche che ogni anno accompagnano i “festeggiamenti” del 25 aprile, quando ancora sono vivi molti che lo vissero sulla propria pelle, e ne hanno una visione diametralmente opposta, a seconda della “fazione” in cui si trovavano a quei tempi.
http://partitodelsud.blogspot.com/2010/03/terroni-un-capolavoro-di-pino-aprile.html
c’è sempre una novità nell’aria !!!
ti metti con un MoVimento ne’ destra e ne’ sinistra ma solo AVANTI…
rischi ti trovarti come “alleato” un dellutro o un cuffaro !!!! …
ME COJONI ….A BEPPE !!!!! ma va là, insieme ad APRILE !!!!
cari padani del cazzo, io sono toscano, come la mettiamo? certo non sono un terrone, ma nemmeno un malato di mete nazi-razzista che pensa che esista un paese immaginario chiamato padania… con una lingua che non esiste, con una cultura che non esiste,una storia comune che non esiste…. e per quanto riguarda l’obbligo di parlare bene l’italiano per stare in Italia, va benissimo, cominciate voi cari austro-ungarici del cazzo! se volete noi toscani possiamo darvi ripetizioni a prezzo scontato per handicappati mentali quali siete.. poveracci… siete solo esseri insulsi e deleteri…
i agree!
a chi vuoi dare lezioni te?… guarda che io sono brianzolo, fratello, sorella, cognato nipoti tutti legaioli, tutti ignoranti, semianalfabeti, tutti idioti.. se parli con loro non ti danno manco il tempo di rispondere.. hai visto come si comportano i difensori di belusconi ad Annozero? parlano gridano aggrediscono.. alla fine è l’educazione che ti fa chiudere, sei tu che cedi, sei tu che sembri quello che non conosce l’italiano.. lascia perdere..
Io sono veronese, purtroppo, e non credo che i “padani” possano insegnare a qualcuno l’italiano.
Per quanto, la quasi totalità di italiani,(forse conoscerà l’inglese)non sa usare correttamente la propria lingua.
Mio figlio, NAPOLETANO DOC, studente universitario in Lettere e Filosofia, ad Urbino mi segnala che è disponibile ad insegnare qualche rudimento a quella testa di ciuco…del figlio della lega…!
Firmato Beppe Grillo da Napoli
Chiamandoli handicappati mentali Lei offende i diversamente abili con problemi neurologici. Si limiti a definirli “padani” e…..ho detto tutto!
Caro Italiano Vero, sei riuscito a dire esattamente quello che andava detto, peccato che hai usato il loro stesso linguaggio!
Ha ragione Vincenzo Gargiulo, in fondo quando dici “leghista” o “padano”, sappiamo esattamente cosa significa, ed è già un’offesa sentirsi chiamare così, quindi non è necessario aggiungere altro.
Io sono siciliano, ho 47 anni e vivo in Ticino,da sempre in ogni discussione continuo a ricordare a tutti queste cose, naturalmente la risposta che ricevo più spesso è: “alura va al to paes, terun…”, che la dice lunga sul loro limite culturale.
Sogno da sempre una Sicilia indipendente, allora si che tornerei al “me paes”!
Una cosa che mi sono sempre chiesto, è se nel caso la lega riuscisse nel suo intento scissionista, come si diverebbero i conti? Bisognerebbe ricalcolare tutto, chi a dato a chi? Quanto? Come si potrebbe realizzare?
Cordiali e civili saluti.
Stai calmo caro italiano vero, non ci stai facendo una bella figura, sicuramente non passi per quell’acculturato che pensi di essere. Dovresti anche averlo capito che non è bene fare di tutta l’erba un fascio e il fatto che i Savoia si siano comportati in quella maniera non ha certo un collegamento diretto con chi vive oggi nel nord Italia.
Pungente il tuo commento.
Io sono di Verona. La mitologia leghista mi ha sempre fatto ridere, non sono mai stato leghista. Ho sempre amato l’italia centrale e da qualche anno anche l’italia del sud.
Noi nordici siamo vittime pure noi della perdita della nostra storia. In fondo come veneto avrei qualche motivo per rispolverare un po’ di orgoglio locale, mille anni di storia di Venezia, le luci delle storia di Verona, una delle più belle e importanti città d’Italia fino al 1400 almeno, poi bell’addormentata sotto il dominio veneziano.
Per cui, capisco lo sfogo, ma anche noi nordici abbiamo molto da guadagnare da un ristabilimento della verità.
Sono calabrese, ma con questo non definitemi subito “brigante”…cari amici leghisti o pseudo-nordisti, e sto leggendo in questi giorni il libro di Pino. E’ una cosa tristissima la condizione cui fu costretto a riversare il Meridione post-Unità.
Io vivo a Mongiana(VV), una terra bellissima, dove la natura sembra rimasta incontaminata(dove nei periodi estivi si va tutti a campeggiare nel parco, con laghi e ruscelli bellissimi)…pertanto ho scoperto che il nonno di mio nonno lavorava al centro siderurgico(io pensavo fosse la classica fabbrichetta che tira a campare), all’epoca tecnologicamente il + avanzato in Italia, dove lavoravano davvero tantissime persone. Oggi sono rimasti soltanto ruderi di quell’epoca, come pure delle abitazioni che lo circondavano…
Concludendo, spero di essere sintetico, quando si cerca di dare un aiuto non si deve discriminare e trattare come la merda chi ti ha aiutato al posto di essere riconoscente e magari ricambiare il favore prestato…caro mio Stato dei miei cogl***i.
Io sono uno studente universitario, so il futuro dei miei simili…emigrare al nord, ma per me non è e non sarà mai così. Amo troppo la mia terra per lasciarla e cercherò di fare di tutto per farla rinascere col mio piccolo contributo.
Cordiali Saluti
DG
@ Beppe Grillo
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Il libro “Terroni” di Pino Aprile dovrebbe diventare un testo di scuola. Da 150 anni ci raccontano la barzelletta del Sud liberato dai Savoia per portarvi la libertà, la giustizia, il progresso. “Terroni” descrive con una puntigliosa documentazione e ricerca delle fonti un’altra realtà.
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La barzelletta a me sembra la racconti Pino Aprile!
Prima di tutto i Savoia non liberarono un cappero di sud Italia, che gli fu consegnato “chiavi in mano” dal Garibaldi con la famosa stretta di mano a Teano.
Quindi, a questo punto, vorrei sapere dal Pino Aprile come possono aver fatto 1000 uomini di rosso incamiciati (Sodano stai buono, non e’ quello che pensi tu)a conquistare tutto quel popo’ di regno, all’avanguardia e blah, blah, blah senza l’aiuto e l’appoggio delle popolazioni locali.
Cosi’, giusto per sapere.
senza l’appoggio dei mafiosi locali, vorrai dire.
in quel rosso c’era quello che pensiamo NOI !
COGLIONAZZO!!!..forse sta proprio in quello il dramma di questo paese martoriato anche prima degli yankee del cazzo !!!!
basta leggere qualche “pensiero” di Giueseppe Garibaldi e dare un’occhiata alla Repubblica Romana
del 1849 !!!!!
ma questi …son mafiosi di merda legati a lucky luciano…e tu ne sai qualcosa !!!!
Ciao Gio
Garibaldi non fece un miracolo, ma fece semplicemente quel che fanno da decenni i nostri politici: PROMESSE NON MANTENUTE.
Il popolo si mise con Garibaldi, semplicemente perchè egli promise la terra dei latifondisti.
Sarebbe come promettere la FIAT agli operai, se fossero disposti a lavorare 12 ore al giorno, con la paga di 6 ore più gli utili che scaturirebbero. Li avresti tutti a lavorare e se qualcuno facesse il furbo ci penserebbero loro a farlo fuori.
Così fece Garibaldi: Fatto il miracolo, gabbato il santo!
Ciao
Max
Max, Garibaldi fece promesse ma i contadini Siciliani erano decenni che si ribellavano ai Borboni. Segno che non erano troppo contenti del “Paradiso Borbonico”.
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
DOMINAZIONI
Perchè limitarci a gli ultimi 150 anni? se dobbiamo lamentarci facciamolo bene.
eravamo Magna Grecia, stavamo bene ma i Romani ci conquistarono;
diventati Romani, stavamo bene, ma gli Unni ci conquistarono,
diventati Barbari, stavamo bene, ma gli Svevi ci conquistarono
Con gli Svevi stavamo bene, ma poi i Borboni ci conquistarono,
… come continua lo sapete.
tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’isgnoranza
TERRONI.
Al nord hanno ragione!
Al sud spariscono miliardi e miliardi.
Al sud hanno ragione!
Vengono divorati migliaia di miliardi senza benefeci per la popolazione.
LA VERA MAFIA E’ POLITICA,E’ LA POLITICA CHE NON HA INTERESSE A STRONCARE QUESTA CATENA DI “LUCRAGGIO”!
La cultura nasce al sud,fateve una ragione,è una questione geografica,da lì sono passati la più fiorenti civiltà della storia.
Il nostro amico Pino Aprile parla solo di commercio,ma dimentica il blocco voluto da chi la cultura del popolo la teme!
La chiesa e i governanti.
Troppe conoscenze di altre religioni avrebbero potuto far sorgere dei dubbi.
Troppa creatività e cultura anche.
La crescita e l’industrializzazione del nord l’hanno fatta i “terroni”,solo per soldi si può cambiare città e passare dal sole alla pioggia e dal clima mite al freddo!
Massimo rispetto per le persone di buona volontà che siano del nord o del sud,massimo rispetto.
SCAMBIO DI CULTURE,NON SCAMBIO DI STRONZAGGINE!
SCAMBIO DI BENESSERE,NON SCAMBIO DI INCXLATURE!
CI VUOLE MOLTO A CAPIRE CHE SCAMBIARE COSE BUONE E’ MEGLIO CHE SCAMBIARSI VELENO???
Due metà si governano meglio di un’insieme!!!
Persino gli antichi romani integravano la loro cultura con quella dei luoghi di conquista,e quelli non erano mica “stinchi di santo”!!!
BUONA DIVISIONE A TUTTI!
Nando da Roma.
E pensare che anche a Napoli ci sono strade e piazze intitolate a Garibaldi, Cavour, Mazzini e Bixio
se continua con questi stronzi presi in considerazione tra non molto verranno sostituite
da via craxi e via berlusca …o via bossi !!!!
SAI CHE MIGLIORIA CHE SAREBBE !!!
ma vaffanculo te e loro! IGNORANTI COME “TROTE”!!!!
Forse hai frainteso: non sono un leghista! Sono nato e vivo a Napoli.
Io sinceramente non riesco capire tutto questo accanimento contro il federalismo.
La Germania e´una repubblica federale, i vari stati hanno una amministrazione finanziaria locale e dipendono contemporaneamente dallo stato centrale.
Questo fa si´che ci siano regioni piu´ricche e regioni piu´povere, ma le regioni piu´povere a volte grazie ad amministrazioni avvedute riecono a far meglio di quelle ricche.
Ad esempio nell´est ci sono regioni che, ben amministrate, vanno benissimo e hanno avuto uno sviluppo invidiabile, e altre che, pur avendo le stesse possibilita´, son rimaste indietro.
Tutto dipende da chi li governa e alle prossime elezioni i cattivi governanti faranno probabilmente le valigie.
E´ora di finirla con uno stato centralizzato che ripiana i deficit disastrosi di amministrazioni collegate con la mafia.
I cittadini DEVONO liberarsi di mafiosi e corrotti, se no si andra´sempre peggio.
La Germania nasce come una federazione di Stati
Gli Usa lo stesso
L’Italia sarebbe l’unico esempio che fa il contrario, passare da uno Stato unitario ad uno Stato federale!
senza contare che sono Stati, Germania e USA, che nella loro evoluzione storica tendono, ancora oggi, ad una sempre più importanza dello Stato federale su quella degli Stati membri!
sembra di sentir parlare Castelli ….comunque non è tutto sbagliato o da buttar via il concetto.
qualunque paagone tu possa fare tra l’Italia e la Germania è talmente inopportuno, fuori della storia e alieno dalla politica, che i casi sono due: o non conosci l’Italia, o non conosci la Germania. C’è poi un terzo caso: tu bleffi e lo fai per pura provocazione, ergo: per rompere le scatole
il PDL ricompensa la camorra per la vittoria elettorale in Campania: emanato decreto legge che interrompe la demolizione degli edifici abusivi in Campania… come mai non ne parla nessuno?
Perchè aspettano che crolli qualche palazzina
abusiva per poi chiedere i danni oltre il condono ricevuto.
Audrey
se è d. interpretativo, hai intepretato in pieno..
condivido
Perché? La risposta potrebbe essere:-” Nessuno sputa sul piatto dove mangia “…E’ plausibile?
Ma marroncino parla di calcio, della emulazione ai violenti
Ma brutto metticcio manomesso da menghele vai a dargli la medaglia a le mamine leghiste, quelle che anno zero hanno fatto vedere.
che coraggio… la mamina col taglio adolf Hitler
vera padana doc (bella, simpatica, colta come tutto buon leghista di rispeto)
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
SUD
da uno dei più bei film del cinema italiano “c’eravamo tanto amati” del 1974.
“finchè ci sarà gente come Voi… Nocera sarà sempre Inferiore”
Caro Beppe ti stai dedicando sempre di piu’ alla scienza storiografica ma ‘e venuto il tempo che tu lo faccia invitando a parlare degli storici. Sei solerte nell’ invitare scienziati adeguati quando si parla di clima, ebbene fallo pure con le scienze storiografiche. I giornalisti sono imbevuti di presentismo e nella ricerca storica cercano il mirabile. Quelle che avanza l articolo
non sono tesi nuove, semplicemente tornano in auge. Sotto i borbone si stava meglio? il piemontese é un ladrone? questione meridionale si oppure no? il brigantaggio é una guerra civile di liberazione? E Garibaldi un massone negriero al soldo dei Savoia? Il regno delle due sicilie fu un età d’ oro o di tenebra?Il diabattito é una cosa molto sana, specialmente quando é teso ad analizzare e sistematizzare gli scheletri negli armadi. Cosa ancor più sana però sarebbe non lasciarsi incendiare dal furore neoclanico. I supporters incendieranno le interpretazioni e dalla legge quasi kharmica del “se non ci dominavate stavamo meglio” o “se non vi dominavamo stavate peggio” non ce ne usciremo più. Bisogna convincersi una volta per tutte che non esiste persona, famiglia, lignaggio, nazione, dottrina o Stato che non basi le proprie pretese di legittimità su una lampante impostura (savoia o borbone che sia).Coloro che danno fuoco alle biblioteche per cancellare tracce moleste non sanno che i manoscritti bruciati erano anch’ essi falsi. Il più grande nemico della menzogna non é la verità: é una nuova menzogna. Lo storico toglie una menzogna per scoprirne un altra, questo é il suo pane quotidiano. Le bassezze umane che s’ incontrano in archivi e documenti, la crudeltà reiterata nel corso dei secoli farebbero venire il sonno a chiunque ma non per mancanza di sensibilità ma per il semplice fatto che il ripetersi delle cose ne sminuisce l’ effetto ed entra a far parte della sfera del risaputo.
Parlare di storia é come sfidare o smascherare un paroliere mascherato
straquoto e voto, SONO PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON TE
Sacrosantemente vero
quoto.
L’unità d’Italia non è stata una cosa negativa. La società deve tendere all’evoluzione, all’unificazione dei vari contesti sociali e non alla separazione. Ciò che si è rivelato negativo dall’unità d’Italia fino ad oggi, è stata la mancanza di volontà da parte delle istituzioni di unificare il paese in tutti i sensi. Per unificazione del paese si intende tra l’altro, mettere in pratica ciò che è citato dall’art. 3 della Costituzione Italiana, cioè:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Questo non è stato fatto, ma come accade in certe vicende che hanno allo sfondo sempre dei motivi economici, non si è mai palesata alcuna unificazione perché c’erano degli interessi di parte da tutelare. C’è chi dice che dietro il sottosviluppo del sud Italia cia sia anche lo zampino degli Americani, i quali, per motivi politico-strategici hanno voluto che il sud Italia rimanesse nelle condizioni che conosciamo. Può darsi che sia così, ma io credo che ci sia ben altro sotto. Potrebbe esserci anche l’ipotesi che il Nord Italia abbia fatto la sua parte in tutto questo. Consentire che il sud si sviluppasse economicamente avrebbe comportato come conseguenza quella di avere altri concorrenti sul mercato. Invece il nord doveva essere l’unico padrone del mercato italiano e gli altri solo acquirenti o collaboratori. Non è stato sicuramente un caso che il sud sia rimasto per tutti questi anni in tali condizioni.
Se guardiamo bene, è quello che sta succedendo oggi all’Europa.
Si Unifica il mercato ma si tengono separate le autonomie nazionali con le loro regole.
Ed ecco che la ricchezza viene dall’oggi al domani spostata in un’ altra zona del paese (continente in questo caso) e quella che prima era una potenza economica ora è un ammasso di cassa integrati e disoccupati.
Se il tenore di certi commenti e´espressione della reazione dei cittadini meridionali, Bossi per avere la separazione, farebbe prima ad infiammare il Sud con discorsi come quello di Grillo e in pochissimo il Sud sarebbe lo scissionista…
esposito g.
iscritto al blog dal 17/03/07
un altro esperto
dopo Benetazzo (che per un pò di vergogna non si fa più vedere), arriva al blog un altro esperto, Pino Aprile che in sostanza afferma: a metà del 1800 il sud aveva industrie meccaniche e officine più grosse di tutto il resto d’Italia e forse d’Europa. A parte il fatto che la sola logica dimostrebbe il contrario perchè la posizione geografica ha da sempre favorito l’industrializzazione nel nord, se non fosse altro che per la vicinanza dei mercati del nord e centro Europa, non si capisce cosa fosse servito a fare grandi stabilimenti per portare i prodotti al mercato, se non si pensa (e il buon Pino Aprile potrebbe confermarlo), che ci fosse un florido mercato con il nord Africa.
Tre cose non si possono nascondere:
la tosse
la miseria
l’ignoranza
Infatti!
tu non solo non la nascondi l’ignoranza, ma ne meni vanto! Contento tu. Però è un peccato, perché basterebbe poco per verificare alcune informazioni. Ora, anche se non hai la conoscenza scolastica, almeno disponi di Google, che l’essenziale te lo fornisce in un attimo.
Napoli- Portici; ti dice nulla la prima ferrovia costruita in Europa nel 1839? In Eropa, non in Italia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Napoli-Portici
Max Stirner
dopo il berlusconismo il razzismo, poi il fascismo, infine la Resistenza di nuovo la rossa primavera.
Quegli immigrati a Rosarno come i”francais de Coni”-di F.Cavetto-da LaStampa-11.01.2010
I fatti di Rosarno,quegli spari e quelle spranghe contro gli immigrati venuti a cercare lavoro e pane,riportano alla memoria atroci vicende del passato.
Quando ad emigrare erano i cuneesi,la pagina più sanguinosa è stata scritta a fine Ottocento nelle saline della Camargue:la strage di Aigues Mortes.
All’epoca,governo Crispi in carica,scatenò moti popolari e l’indignazione dell’opinione pubblica europea(il Times mandò gli inviati che parlarono di 50 morti ammazzati).Per decenni sul caso è sceso il silenzio,e ancora oggi,incredibile esempio di rimozione collettiva,non si conoscono i nomi delle vittime.
Ad Aigues Mortes,fondata da Luigi IX,il re santo che guidò due crociate,nell’estate del 1893 giunsero in 1.500 per la raccolta del sale. Francesi,ma soprattutto italiani e cuneesi in particolar modo.Giovani delle valli,attratti dalla possibilità di guadagnare in una stagione il soldo per comprarsi i vestiti e metter via un gruzzolo.I locali li chiamavano sprezzantemente “Francais de Coni”.Ai nostri si aggiungevano poi bergamaschi,monferrini,toscani qualche meridionale.
La scintilla del massacro fu una banale lite fra poveri disgraziati,chini a tirar su il sale dall’acquitrino sotto un sole accecante:parole grosse,la lama di un coltello,un francese ferito.
La sera del 16 agosto la piazza di Aigues si riempì di cittadini in rivolta e il sindacosceriffo emanò su due piedi un editto per scacciare gli italiani.Perché tanto odio? Semplice,i”Francais de Coni”e gli altri odiati italiani erano disposti a qualsiasi orario di lavoro e si accontentavano di 1/3 di paga in meno.
Così nella notte fra il 16 e 17 agosto si scatenò la follia.Le capanne ai margini delle saline dove i nostri lavoranti vivevano in condizioni bestiali vennero prese d’assalto e bruciate.Gli occupanti pestati,presi a pietrate,inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte gli”invasori”
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
Gli occupanti pestati , presi a pietrate, inseguiti a fucilate da un’orda decisa a farla finita una volta per tutte con gli “invasori”.
La caccia all’uomo durò fino all’alba, quelli che riuscirono a salvarsi raggiunsero Marsiglia giorni dopo, in condizioni penose. Il bilancio ufficiale si è fermato a 9 morti, 16 dispersi e un centinaio di feriti gravi. In realtà nel linciaggio furono molti di più a rimetterci la vita o la salute.
PS
I Leghisti della Padania sono “SENZA MEMORIA” o… fanno finta di esserlo.
Povera Patria!
NO!al ritorno dell’Italia di Metternich
http://www.europaquotidiano.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=116533
L’Arte per una sana e robusta Costituzione
l’arte non si divide tra Nord e Sud
un esempio per tutti
http://www.torvergata.tv/tv/Diretta.asp?id_mnu_macro=13&id_area=&clipID=896
“gente del sud!
quando i padani verrano questa estate nelle vostre spiagge,”
Se siete furbi li trattate ben e fate si´che ritornino.
Perche´penso che nessuno capirebbe che dovete vendicarvi dei Savoia…
Grillo a volte dice e non so se lo fa apposta, delle emerite scemenze e sparge odio gratuitamenete.
Io sono settentrionale, ma non mi sento in colpa.
Io non mi sento per nulla superiore o inferiore.
Io penso che il Sud dell´Italia sia bellissimo, molto meglio della Spagna e della Grecia e che potrebbe, se valorizzato, essere molto piu´ricco del Nord.
Ma i meridionali, invece di pensare a bastonare la gente, dovrebbero pensare a come valorizzare la loro terra.
Che le varie mafie del sud siano la vera causa della sua arretratezza,non è un segreto per nessuno!!Ma accusare i Savoia della paternità della mafia è decisamente ridicolo..Capisco la logica del:”con tutte le colpe che hanno i savoia una più una meno cosa cambia?” ma in realtà cambia molto..cambia la comprensione del problema della mafia stessa.E se non comprendi chi ti è nemico non potrai mai difenderti!!Strano caso la mafia non è una prerogativa dell’Italia ma piuttosto del cattolicesimo,tant’è che in tutti i paesi a forte vocazione cattolica fa la sua apparizione puntuale anche la mafia di turno. La mafia non è antistato,la mafia è stato nello stato!!!La mafia fattura 10 volte i soldi dello stato eppure non bastano mai? perchè? La risposta è molto semplice,perchè con il tempo diventa uno stato dallo statuto monarchico assoluto all’interno degli stati democratici che permettono la sua crescita, rinunciando a combatterla!!E come tale ha i suoi costi non indifferenti! E qual’è lo stato con lo stesso statuto al giorno di oggi in occidente? VATICANO.! Ogni stato per essere tale ha neccessariamente bisogno di territorio per garantirsi sostentamento..Gli stati senza territorio o devono intraprendere una guerra per conquistarselo o devono parassitare stati costituiti e consenzienti per non cessare ad esistere!Ma alla fine,se non curato il parassittismo causa la morte dell’ospite in questo caso Italia.Guardatevi bene intorno,state assistendo alla morte dell’Italia che non ha trovato gli antidoti alla sua malattia,forse anche perchè si continua ad ignorare di proposito il vero colpevole!! Lo statetto dell’Oltretevere!!
Leggetevi la storia, il sud è stato depredato dai Savoia.
A Fulvia Broghammer.
Cara Fulvia, è vero che qui generalmente non abbiamo la cultura del turismo e dello sfruttamento intelligente delle risorse di cui disponiamo. Di progetti ne vedo tanti, presentati da cittadini comuni, da gruppi, da imprenditori… Ma il problema sta sempre alla base, l’amministrazione locale e la camorra non consentono alla popolazione e agli addetti al settore turistico di poter fare granchè. Ci sono questioni come la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, tra le tante altre, che ogni giorno di ogni anno soffocano il nostro territorio. Negli ospedali che purtroppo frequento vedo gente arresa, vittime e parenti di queste arrabbiati per i tanti casi di tumore e di neoplasie che aumentano a dismisura. Siamo impotenti. Io stessa vorrei fuggire con la mia famiglia, ma poi mi accorgo che giorno dopo giorno, persona dopo persona in cui mi imbatto pensiamo la stessa cosa, che dobbiamo reagire e riprenderci i nostri territori per farli risorgere. E purtroppo con le chiacchiere non si fa nulla! Confido molto nei movimenti che stanno nascendo, perchè solo con una intelligente mobilitazione delle masse possiamo riuscire a (ri)conquistare la nostra ricchezza e la nostra dignità di cittadini.
Cara Fulvia, neanche io mi sento in colpa di essere del Sud. Mi sento in colpa se non faccio qualcosa per fermare questo scempio lungo 150 anni!
Gent.ma blogger,
le risponde un terrone, che ha letto tra le pieghe del suo messaggio, quell’aria un po bigotta tipica delle genti nordiche che sono cresciute all’ombra del campanile.
sin dai primissimi anni 70 ho personalmente accolto nella mia terra….il SALENTO, portandoli con me, ospitandoli e spesandoli di tutto, una svariata mole di “amici”. (Ero nel nord evidentemente)
sono giunti giù dalle seguenti provenienze, dal Veneto, dall’Alto Adige( sud Tirolo) dalla Lombardia, dall’ Emilia, il Piemonte, la Toscana ecc.
Essi a loro volta sono tornati ed hanno contribuito con il passaparola a far conoscere ai cosiddetti nordici, NON le nostre bellezze in quanto non ci appartengono,,,come a voi non appartiene il territorio che “nidificate” ma la …gente.
Il NOSTRO CALORE UMANO, le nostre tradizioni il nostro senso della vita, cose che cara blogger a voi del nord stanno diventando sempre più rare.
Vengano quindi, i nordici, come sono sempre venuti e facciano il pieno del nostro ” calore ” non solo solare ovviamente, che noi abbiamo sempre elargito a piene mani senza aspettarci nulla in cambio.
nel nostro DNA di terroni non esiste l’idea del tornaconto e poi per favore non entro nel merito di quei quattro depravati massoni che a tavolino si sono giocate le nostre sorti ed ai quali lei allude.
NO non ci sto! ho avuto un nonno impalato dagli Austroungarici sul lampione a Trieste. Lui ignorante contadino del sud …al servizio del latifondista del sud ma felice…. è venuto al nord a dare il proprio sangue per “liberarvi” dai sudditi di “Sissi”.
nè voglio entrare nel merito delle migliaia di migranti del sud che sono andati in Belgio a cavar carbone e non fare mai ritorno a casa in cambio di 60 kg di coke a testa fornito mensilmente e gratuitamente allo stato italiota per far andare le bellissime vs fabbriche del nord.
per tutto il resto….auguri di vero cuore e quando venite giù …cominciate ad essere ESSERI UMANI, perchè al momento siete ancora …ominidi. Grazie
Gent.ma Fulvia P.,
le risponde un terrone, che ha letto tra le pieghe del suo messaggio, quell’aria un po bigotta tipica delle genti nordiche che sono cresciute all’ombra del campanile.
sin dai primissimi anni 70 ho personalmente accolto nella mia terra….il SALENTO, portandoli con me, ospitandoli e spesandoli di tutto, una svariata mole di “amici”. (Ero nel nord evidentemente)
sono giunti giù dalle seguenti provenienze, dal Veneto, dall’Alto Adige( sud Tirolo) dalla Lombardia, dall’ Emilia, il Piemonte, la Toscana ecc.
Essi a loro volta sono tornati ed hanno contribuito con il passaparola a far conoscere ai cosiddetti nordici, NON le nostre bellezze in quanto non ci appartengono,,,come a voi non appartiene il territorio che “nidificate” ma la …gente.
Il NOSTRO CALORE UMANO, le nostre tradizioni il nostro senso della vita, cose che cara blogger a voi del nord stanno diventando sempre più rare.
Vengano quindi, i nordici, come sono sempre venuti e facciano il pieno del nostro ” calore ” non solo solare ovviamente, che noi abbiamo sempre elargito a piene mani senza aspettarci nulla in cambio.
nel nostro DNA di terroni non esiste l’idea del tornaconto e poi per favore non entro nel merito di quei quattro depravati massoni che a tavolino si sono giocate le nostre sorti ed ai quali lei allude.
NO non ci sto! ho avuto un nonno impalato dagli Austroungarici sul lampione a Trieste. Lui ignorante contadino del sud …al servizio del latifondista del sud ma felice…. è venuto al nord a dare il proprio sangue per “liberarvi” dai sudditi di “Sissi”.
nè voglio entrare nel merito delle migliaia di migranti del sud che sono andati in Belgio a cavar carbone e non fare mai ritorno a casa in cambio di 60 kg di coke a testa fornito mensilmente e gratuitamente allo stato italiota per far andare le bellissime vs fabbriche del nord.
per tutto il resto….auguri di vero cuore e quando venite giù …cominciate ad essere ESSERI UMANI, perchè al momento siete ancora …ominidi. Grazie
…Non si capisce a cosa sia dovuta quest’improvvisa resipiscenza del Gianfranco nazionale. Se avesse, anche lui, un minimo di dignità istituzionale dovrebbe dimettersi. Non perché glielo ha chiesto il Capo ma per dare un segno tangibile che non è una sceneggiata. Arroccarsi alla poltrona e sbraitare somiglia tanto a quel tale che sputa nel piatto poco dopo aver mangiato, nello stesso, lautamente.
La credibilità di questa banda di mentecatti è a livelli psichiatrici. Hanno vinto le elezioni. Hanno fatto il bottino di parlamentari. Potrebbero sgovernare questo Paese, come già lo stanno facendo, e affrontare con serietà una crisi economica che sta portando morte nel Paese (vedi i suicidi tra gli imprenditori del Nord Est e tra gli operai cassintegrati).
E invece inscenano drammi esistenziali da marito e moglie traditi. Senza neppure l’ardire di una rinuncia. Insultandosi e buttandosi addosso tutto il fango di cui le loro ugole riescono a contenere.
Se la protesta di Fini fosse stata imminente e non così tardiva avremmo sperato in una frammentazione interna in un partito di plastica. La sua, d’altronde, è la protesta che manca di proposta ed è, al contrario, l’epifania di un uomo ferito nell’orgoglio e nella sensibilità.
In politica le battaglie personalistiche si concludono in una Waterloo senza sconti. Basti pensare al destino di Andreotti e Craxi, considerati negli anni Ottanta i massimi esponenti del cattolicesimo moderato e del socialismo riformatore. Avrebbero aspirato volentieri al soglio quirinalizio. Hanno dovuto subire l’onta delle conseguenze del sistema di Tangentopoli, l’unica madre di tutte le porcherie della prima repubblica.
La pattuglia di fedelissimi che Fini si è portato con sé non ha un gran futuro davanti. Uno come Bocchino nomen omen che fino all’altro ieri era il grillo parlante di tensioni inesistenti, di una maggioranza compatta, di uno schieramento che ha vinto le elezioni e governerà fino alla scadenza naturale della legislatura..
Ma non dite cazzate sul progresso del Meridione, SCHIAVO del baronaggio feudale da secoli! Ma per piacere, vogliamo parlare della CONQUISTA dei Savoia, ok; vogliamo parlare d’interessi inglesi e oscuri per l’Unità d’Italia ok; vogliamo parlare della criminalizzazione del brigantaggio ok;
Ma non dite stronzate, ma se uno dei primi problemi dell’Unità fu proprio di cercare di parificare i “due mondi”, uno che in un certo qual modo aveva seguito lo sviluppo capitalistico ed uno rimasto SCHIAVO del latifondismo dei baroni che hanno sempre ostacolato qualsiasi riforma di tipo liberale(non comunista eh); erano scemi allora i meridionalisti di tutti i partiti ad evidenziare il problema della loro terra, poveri scemi, hanno perso una vita per far progredire le loro terre, che oggi invece i grillini esaltano come potenza economica!
L’unica cosa positiva del Regno delle Due Sicilie, e che ancora persiste, era la vitalità della CITTÀ di NAPOLI per quanto riguardo l’aspetto culturale!
L’oro che i SAVOIA rubarono era l’oro dei BORBONI, non della popolazione che viveva in miseria e legata alla cultura feudale!
Spesso i REVISIONISTI grillini, sul Risorgimento confondono il privilegio della CORTE NAPOLETANA con la condizione di TUTTA la POPOLAZIONE MERIDIONALE!
ECCHECCE ne diciate il problema dell’unità d’Italia è antico e non risale solo al 1800!
Nessuno ha letto Dante? Nè Machiavelli?
W l’Italia Unita…su questo punto i grillini sono come i leghisti e fanno il loro gioco….dicendo pure delle colossali stronzate riguardo!
Ca550, il terzo esercito d’Europa?
Mi sono perso qualcosa tra le truppe orgogliosamente nazionalistiche francesi, l'”universale caserma prussiana”, la fedeltà degli ufficili aristocratici zaristi, l’imponente esercito asburgico …e allora come fece Garibaldi contro il terzo esercito d’Europa??? E come mai questo terzo esercito d’Europa s’è fatto sempre infonocchiare da monarchi stranieri???
NON DITE CAZZATE!
Questa te la quoto!
HASTA ROOBisssimo
se vede che sei un tipo “studiato”….mica come ER TROTA DEL CAZZO !!!!
PORCACCIOCHIDICOIO…E CHE SCENNESSE DAL CIELO DEMMERDA .,.VISTO CHE MERDE COME QUELLE ABBIAMO AI VERTICI DI QUESTO STATO DEMMERDA….
(+ qualche imbecille grillino a lustrar coglioni)
ps.
americà…ma vattela apijàderculo te e bush!!!
non mi frega un cazzo di solito, però chi ha arrossato stavolta sto commento perchè non si espone e mi dice dove sarebbero le “mie cazzate”?
Concordo.
le cazzate le sai dire solo te, non sai nulla e vuoi scrivere vergognati, che credi solo alle favole di regime
l’hai detto, come mai i garibaldini riuscirono a farcela contro un esercito di 100.000 soldati bene addestrati e ad eludere la marina militare più forte del maditerraneo, te lo dico io attraverso la corruzione dell’ammiregliato borbonico e di molti ufficiali dell’esercito borbnico l’esercito meno efficente perchè senza un comando affidabile in più la copertura degli inglesi che ereno favorevoli a spodestare il sovrano borbonico. i borbone contrariamente a quello che si dice fecero molto per la popolazione, abolirono il latifondismo dei barini, per questo motivi erano acerrimi nemici del regime borbonico e presero contatti con cavour per pianificare l’invasione del sud dando a loro il controllo del territorio e ripristinare poi il latifondismo. bisogna capire anche la difficolta dei borbone nel governere un regno schiacciato dalle mire egemonistiche delle super potenze di allora come l’inghilterra che cercava di avere un protettorato della sicilia la quale possedeva una risorsa che equivaleva al petrolio di oggi, lo zolfo, il quale serviva per fabbricre la polvere da sparo, e la sicilia aveva il 90% della produzione mondiale. i borbone istituirono delle strutture chiamate alberghi dei poveri con lo scopo di insegnare ai meno abbienti un mestiere, istituirono scuole pubbliche in tutto il regno e dove non c’erano stipendiò i parroci a fornire un’educazione di base ai bambini. in campo sanitario c’erano ospedali pubblici tantevero che c’era la minore mortalità infantile tra tutti gli stati italiani il più alto numeri di medici per abtante, e ci sarebbe molto e molto ancora, ritengo che un piccolo sforzo mentale lo debba fare anche te e non pretendere la pappa pronta.
cazzo il terzo esercito d’Europa che basta corromperlo attraverso i suoi ufficiali???
O le promesse alla popolazione?
come fai a dire CHE NON SO NULLA E CREDO ALLE FAVOLE DI REGIME?? Se ho fatto tutte le premesse del caso?
Il Mezzogiorno d’Italia, insieme alla Spagna e alla Grecia è stata una delle regioni meno progredite di tutta Europa dalla rivoluzione industriale in poi a causa del baronaggio feudale
“Portarsi un nodoso bastone”
E cosa vorresti fare, prendere a bastonate quelli del nord?
Ma cerchiamo di essere un pochettino razionali e di non farci strumentalizzare da idiozie come quelle che la colpa dell´arretratezza del Sud e´dei Savoia…
Quelli avranno le loro colpe, ma il discorso mi ricorda tanto Gheddafi che nel 2010 ancora vuole i danni per le guerre coloniali italiane…
L´unica cosa da fare sarebbe un po´di pulizia, al Nord e al Sud.
Un buon esame di coscienza, perche´i colpevoli non sono enti astratti, ma lo siamo tutti.
Siamo tutti artefici del nostro destino e tutti ne dobbiamo portare le conseguenze.
Io sono piemontese e per anni ho sentito esattamenete l´opposto:
Garibaldi avrebbe dovuto essere fucilato prima di andare ad annettere il meridione…etc…
Discorsi che lasciavano il tempo che trovavano come il post odierno di Grillo.
Nessuno nega le colpe storiche dei Savoia, ma anche in altre parti del mondo le cose non vanno bene e li´i Savoia non c´entrano…
Non che io sia monarchica, solo che rinvangare il passato remoto e colpevolizzare senza un´analisi particolareggiata, mi sembra ridicolo.
L’uomo,quando non sa dare valide proposte per il futuro, analizza possibili colpevoli del passato..bisogna però riccordare che quando le società si sfasciano (a comimciare dai matrimoni) le colpe non sono mai da una sola parte..!!
gente del sud!
quando i padani verrano questa estate nelle vostre spiagge, nelle vostre campagne, nelle vostre città e costiere e isole per sfruttarvi e derubarvi, godendosi una bella vacanza alle vostyre spalle..
non siate fifoni e servi, vendicatevi ! Picchiateli a sangue, affogategli i figli (leghisti di domani), rivendetegli le donne sui mercati mediorientali, fate vedere di che pasta siete fatti !!!
Ma qualcuno vi paga per sparere tutte queste cazzate?
ti rendi conto (se sei del sud) che quello che scrivi è dello stesso basso livello intellettuale dei calderoli, dei borghezio ecc.?
oppure è solo una misera battuta legaiola?
Giovedí ho visto Annozero ed ho potuto ammirare a quale livello la “cultura” italiana sia arrivata: ma siamo sicuri di volere un’Italia migliore? io con quella gente di merda che gridava contro gli extracomunitari che “fanno i furbi”, con quel sindaco ignorante, che se fossimo in un paese civile potrebbe fare al massimo il barista in un circolo ACLI per ubriaconi, non ci voglio avere niente a che fare. Se questo é il livello a cui gli italiano sono arrivati, non voglio piú essere italiano! Separiamoci, fondiamo una nuova nazione di persone pulite e soprattutto con un cervello ancora funzionante. Forse é veramente meglio mandare a fare in culo l’unitá d’Italia e cercare di formare un nuovo paese partendo dal basso. Quelle schifezze di persone (leghisti in particolare) si facciano pure la Padania, che nel giro di 5 anni li troviamo a fare l’elemosina alle nostre porte.
Che Schifo!
Essenzialmente, il Sud è stato sempre l’ancora di salvezza dell’Italia, e tutt’ora è così.
Al Nord non mancano MAI soldi solo per un motivo semplicissimo: quando si avverte un periodo di recessione, i soldi del Sud vanno a finire nelle tasche delle aziende del Nord; è un fatto ciclico.
Il Sud deve ritrovare il suo orgoglio, come in Puglia è stato fatto con Nichi Vendola, che per due tornate consecutive ha vinto primarie (prima) ed elezioni (poi). La dignità del Sud non è in vendita, e neanche i suoi soldi.
Riappropriamoci della nostra dignità e della nostra libertà.
http://distillatoricollepassesi.wordpress.com
Spero che ci sarà presto il giorno in cui non si celebrerà più Giuseppe Garibaldi, eroe di sto cazzo con la complicità dei massoni inglesi. 1000 uomini morti di fame, senza cavalli e cannoni distruggono un esercito di 3000 e più. E la gente ci crede pure.
Anche i politici hanno un’etica. Solo che è una tacca sotto a quella dei maniaci sessuali.
(W.Allen)
AVVISO.
Chi vuol partecipare a una domenica bella e diversa?
Un treno speciale dal sud, panini compresi, per andare al
paese di Adro a far giustizia.
Portarsi un nodoso bastone
Ecco un altro che si fa infarinare dalla stampa e dalle TV.
Che te lo infileranno regolarmente nul culo
Caro Giuseppe V.,
lei come li definirebbe i ‘Vergogna’ che si sentivano alle spalle di Ruotolo, in collegamento da Adro per Annozero, appena si è venuto a sapere che un benefattore aveva saldato i conti?
O sono claque manipolate dalla stampa e dalla tv anche quelle, giusto per infarinarci?
Ecco, sono queste le persone che non mi piacciono, e nella mia vita le ho viste di presenza, altro che sentito dire!..
Certo, poi ho una statua pronta per la signora che fa volontariato alla mensa, senza ricevere una lira, o per il gesto umanissimo, e dunque secondo me NON CRITICABILE, di chi ha versato la retta spinto dalla propria sensibilità!..
E comunqe non inneggerei mai alla violenza fisica, sia chiaro!…
Proprio questo post non mi sembra molto azzeccato, a meno che Grillo voglia fare gli interessi della Lega.
Dal succo del discorso sembra che il Nord non abbia fatto altro che sfruttare e impoverire il Sud.
Allora ben venga chi vuole separare il Nord!
O no?
COME MAI GRILLO SE NE E’ LAVATO LE MANI DELLE BATTAGLIE DI STEFANO MONTANARI PER LA DIFESA DEL MICROSCOPIO PAGATO DA TUTTI NOI?
COME MAI GRILLO NON SI DEGNA DI UNA RISPOSTA A TUTTI I SUOI FANS SU QUESTA DOMANDA?
E’ COSI’ CHE DA’ IL BUON ESEMPIO DOPO AVER UTILIZZATO MONTANARI NEI SUOI SPETTACOLI (A PAGAMENTO) IN TUTTA ITALIA PER UN ANNO INTERO E FATTO UNA GRANDE COLLETTA ONLINE?
SU QUESTA FACCENDA NON CI ARRENDEREMO MAI FINCHE’ NON SAPREMO TUTTA LA VERITA’, A COSTO DI ANDARE AD ASPETTARLO DAVANTI CASA E MANDARE TUTTO SU YOUTUBE.
VOGLIAMO LA VERITA’ E NON CHE SCAPPI COME UN CONIGLIO.
E’ UNA VERGOGNA E ARRIVEREMO A DIRGLIELO IN PUBBLICO AI SUOI SPETTACOLI.
IL DR. MONTANARI E LA MOGLIE SONO DUE SCIENZIATI SERI E PERSONE PER BENE CHE HANNO A CUORE LA SALUTE DEI CITTADINI, AL PUNTO DA ESSERE ODIATI PERCHE’ DANNO FASTIDIO AI POTENTI E A TUTTI I LIVELLI.
IN ITALIA, PERCHE’ ALL’ESTERO SONO STIMATISSIMI.
SE GRILLO NON VUOLE ESPORSI SU QUESTA FACCENDA CI DICA PERCHE’ MA NON RISPONDERE ALLE DOMANDE LECITE DI CHI LO SEGUE CON FIDUCIA DOVREBBE ESSERE UNA PREROGATIVA DA LASCIARE AL SOLO “PSICONANO”….
IO HO FIDUCIA E MI ASPETTO UNA RISPOSTA CHIARA.
GIL – MODENA
Eh campa cavallo….
http://www.ilponente.com/2010/01/29/la-fregatura-lha-presa-grillo/
Ma guarda che è ben strano…
Appena si riparla del dr. Montanari e dello scippo che ha subito riemerge “il ponente” che gli da addosso.
Abbiate almeno la decenza di farvi vedere a Modena e discutere in PUBBLICO fra persone civili di questo serio problema, piuttosto che scrivere sul vostro giornalino online finto comunista.
L’invito è sempre valido, a voi come a Grillo, ma…. campa cavallo!
Il sud difatti ha ora il diritto a rimanere povero !
Si può dire che terroni si diventa !
In realtà i figli del sud, non tutti così rinunciatari del progresso e della tecnologia, hanno dovuto deporre le armi dell’intelletto, per assumere quelle dei burocrati.
Il sud dovrebbe essere perciò educato ad una casta povertà.
Come dovrebbe esserlo pure la Grecia.
In tal modo si avrebbe l’effetto di raccogliere le migliori forze intellettuali per formare una
classe di nuovi cervelloni meridionali, che per l’appunto sono contro certi terroni.
La Lega farebbe bene solo a tagliare i fondi agli imbecilli meridionali (cosa impossibile e discutibile).
La mafia al sud è ancora roba di campagna.
Noi non la vediamo da nessuna parte. Tranne che magari uno si vuol dedicare al commercio o ad altre attività di grande respiro.
Il sud sa come fare per rimanere com’è.
Anche qui vale la regola dei dritti che non fanno nulla di innovativo ma votano per il proprio annientamento culturale.
In sostanza, come al nord chi ha doti intellettive importanti deve vedersela con i delinquenti sui generis.
Al nord accade la stessa cosa. C’è gente che crede ancora nella guerra, oltre che credere nella tecnologia (ci sono le fabbriche a rendere il tutto più credibile).
Il nord però è fatto anche di gente intelligente.
Questi sanno che essere razzisti porta prima o poi a prendersela pure col vicino (immaginiamo quanta gente di origini remote c’è al nord).
Trovare l’algoritmo dell’efficienza è impossibile.
L’idea giusta sarebbe quella di reclutare i cervelli buoni del sud per fare un censimento sulle possibilità effettive di esso (pensare nel frattempo a certi film dei fratelli Taviani..).
E il nord cosa fa nel frattempo ? (pur disponendo
di maggiori risorse).
Non inventa nulla di nuovo, anzi !
BOICOTTIAMO LA PADANIA !
MILANESI, TORINESI, BRESCIANI BERGAMINI VENESSIANI DE MERDA NON SONO ITALIANI SONO LADRONI DI INCERTA ORIGINE
Ai campionati mondiali di coglioneria arriveresti 2°
Perche’ sei troppo coglione per arrivare 1°
Parla di Adro per sentito dire?
L’informazione è sempre partigiana.
La Lega non mi piace.Come non mi piace quello che fanno vedere su un caso che è stato enormemente amplificato,e che TV e stampa ci hanno giocato sopra.
Il problema e´che stati ricchi come la Germania non vogliono piu´”aiutare”.
Ad esempio: in Germania si va in pensione a 67 anni e si parla di alzare l´eta´pensionabile.
Perche´i tedeschi dovrebbero sovvenzionare stati in cui l´eta´pensionabile e´60 anni?
E questo non e´altro che un piccolo esempio.
In Germania si e´adottata una politica di rigore, che ha penalizzato ovviamente i tedeschi.
Quello non si e´fatto in Grecia ad esempio.
Pensi che i tedeschi vogliano fare acrifici per quelli che non li vogliono fare?
Un conto e´ la solidarieta´, ed un altro la dabbenaggine…
I tedeschi hanno tutto l´interesse ad aiutare l´Europa, a patto che i soldi non vadano a dilazionare una bancarotta inevitabile.
In quel caso e´meglio lasciare la Grecia al suo destino, se questo e´comunque inevitabile.
istoria docet…senso della giustizi, riconoscimento della propria identità, motivazione…tutte parole sconosciute per te, pragmatico dicitore del nulla…
Se ho ben capito a dividere Italia è stata l’unità d’Italia? ma guarda..a volte si dice…
STACCHIAMOCI DALLA PADANIA DI MERDA !
NON COMPREREMO PIU’ UN PrODOTTO UNO CHE E’ UNO PRODOTTO NEL MERDOSO NORD !
MAI PIU’ UN PIEMONTESE MERDA, UN LOMBARDO LEBBROSO, UN
VISCIDO VENETO GAGONE NELLA NOSTRA BELLA ITALIA DEL CENTRO E SUD. METTEREMO LA TAGLIA SU QUESTI MERDONI NORDICI SE SI FARANNO VEDERE SULLE NIOSTRE SPIAGGE: FAREMO LO SCALPO AI MASCHI E GLI STUPREREMO A MORTE LE FERMINE, E IMBARCHEREMO I FIGLI SU BARCONI VERSO LA LIBIA !
LEGHISTI NORDISTI SCHIFOSI E MALEDETTI LADRONI !!
FATE IL GIOCO DELLA LEGA? MA provate con il LEGO che è meglio!!
Veramente che te la prendi con tutti i nordici in generale mi dispiace molto perche ti metti allo stesso piano dei nordici (tipo quelli della lega nord) Quando inveiscono contro gli abitanti del sud Italia! Davvero da piemontese sono offeso perche ho sempre lottato nel mio piccolo perchè tutti gli italiani nord e sud fossero uguali!
Sono del Nord e sono italiano.Non mi sognerei MAI di inveire contro un meridionale che è un italiano come me.L’unica cosa che posso dirle è di vergognarsi.
ma da dove sei evaso??? da quale casa di cura??
inviatene due copia gratuita a Bossolo e Bossolino…il problema è che non hanno mai letto un libro…e non ne leggeranno…
Ti piaccia o no, questa è storia!
P.S. la lega ha stravolto il significato del termine “federare” e si è piazzata col culo sulle poltrone di roma, quella che un tempo chiamavano ladrona. La lega e chi la segue è un ammasso informe di demenza. Il federalismo è tutt’altra cosa…….studia.
Il meridione stava meglio prima dell’unita’… Va bene.. Quindi?????
Ha ragione la Lega??
L’Italia e’ allo sfacio e stiamo qui a fare le pulci sul perche’ il meridione e’ diventato quello che e’? Non ne vedo i motivo forse sarebbe meglio guardare al futuro piu che al passato
Saluti
Terra Di Padania, 2010
L’esperimento ‘esame di lingua agli stranieri’ fallisce miseramente.. non vi è infatti neanche un locale che sappia capire e parlare bene l’italiano, per poter valutare le abilità linguistiche degli stranieri..
Forse è meglio fare un esame di padano,cosa dite?
Sarebbe troppo umiliante se, per es., un cingalese dimostrasse di conoscere l’italiano meglio di uno, che ne so, di Adro, giusto per citare un luogo ispirato…
Il governo regala milioni. Alla Chiesa e alle feste. E non c’è un euro in cassa
Approvati al Senato finanziamenti per oltre 100 milioni a chiese, fondazioni, feste, manifestazioni sportive. Al di fuori di ogni criterio logico per la selezione degli interventi e a completa discrezione dei parlamentari impegnati in Commissione. Alla faccia del rigore finanziario
stupisce di più che la maggior parte della spesa sia destinata all’Italia settentrionale. A Nord, infatti, i senatori hanno destinato ben 259 finanziamenti contro i 156 che vanno al centro-sud del Paese. Qualche anno fa si era cercato di sopprimere la pratica della legge mancia. Era il 2007 quando l’Idv presentò un ordine del giorno alla Finanziaria. L’impegno aveva il parere favorevole del governo, ma venne bocciato dall’aula del Senato.
SOPRATTUTTO ALLA CHIESA Gli interventi a pioggia vanno prevalentemente a sostegno di strutture ecclesiastiche (sono una sessantina i finanziamenti in favore di chiese e parrocchie, tra i quali spicca quello si 300.000 euro alla Parrocchia SS. Salvatore di Termini Imerese (Pa) per la ristrutturazione della chiesa e della canonica). Tanti bei soldi (112.000 euro) per il restauro della Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Mondragone (Na), per il recupero del Santuario di San Rocco a Roccamontepiano, per una canonica di Chiuso di Lecco (150.000 euro), per l’organo a canne della parrocchia Beata Vergine Assunta di Viguzzuolo, in provincia di Alessandra (70.000 euro). Mentre 100mila euro vanno per il restauro della parrocchia di San Gerlando, nell’Isola di Lampedusa.
Essendo di madre per metà napoletana e di padre che fu del nord, sono confuso dopo questo post: continuo ad augurarmi che certe umane violenze, strumentali ai poteri, non accadano più.
Rimanendo uniti si forma un popolo.Dividendolo si crea l’odio.
L’odio c’è già, ma si creerà confusione senza fine ed alla fine tra i due litiganti il terzo godrà..ora dobbiamo solo stabilire chi è “il terzo”!!! Lui c’è anche se travestito da amico!!
Queste osservazioni mi fanno pensare e dare spunto per alcune considerazioni su quale modello di repubblica si può ancora ragionevolmente sostenere ed attuare in Italia.
Abbiamo du strade alternative da percorrere.
Una porta al modello dell’ex Jugoslavia, con gli staterelli che diventano indipendenti e i boss di un tempo che diventano capi di stato.
L’altra sul modello della Repubblica Federale tedesca porta a 3-4 Stati del centro Nord che responsabilizzati per quanto riguarda la gestione delle risorse economiche proprie diventano arbitri anche della gestione dell’economia nazionale. Crescendo insieme si cresce tutti. E`il modello vincente dal dopoguerra ad oggi, che si carica sulle spalle non solo il “peso” di stati deficitari interni ma finanzia anche gli stati cicala membri dell’Unione Europea come Grecia, Portogallo e in parte anche dell’Italia.
Mi chiedo soltanto fino a quando avranno voglia di farlo.
Perdonatemi, ma per un’attimo pensavo parlassero dei comunisti:
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L’INSETTO PIU’ LUNGO – La buffa creatura, che è stata donata al Museo di Storia Naturale di Londra, è solo una delle 123 nuove specie scoperte dal Wwf, ha l’aspetto di un rametto privo di foglie e misura poco più di mezzo metro. È stato ritrovato nel 2008 e ne sono stati individuati soltanto tre esemplari. Il fatto che viva sotto le cime degli alberi ne rende difficile, ovviamente, il reperimento e lo studio. In tutti i casi questo insetto spilungone è in buona compagnia, considerato che gli insetti bizzarri sono una peculiarità del Borneo, dove vivono anche scarafaggi giganti di 10 centimetri di lunghezza.
http://www.corriere.it/animali/10_aprile_23/insetto-piu-lungo-del-mondo-borneo_6a86d406-4edc-11df-975b-00144f02aabe.shtml
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quelli li hanno trovati addosso a bush !
sia padre che figlio …coglione!
La verita´e´che sono stati stanziati finanziamenti al sud per tanti anni (cassa del mezzogiorno) ma questi sono TUTTI finiti nelle tasche della Mafia.
Il peggior nemico dei meridionali non e´il Nord, ma una parte di loro, quella che infiltrandosi nella politca ha sfruttato da una parte l´Italia e dall´altra i suoi compaesani.
Un altro nemico del Sud e´la sua mentalita´, molto piu´vicina agli africani e medio orientali che al resto d´Europa.
Se si vuole fare un´analisi non bisogna solo e sempre vedere quello che ci piace e quello che ci serve per fare audience.
Anche perche´se si vuole costruire qualcosa bisogna farlo a ragion veduta e non solo sparacchiando e´colpa di questo, e´colpa di quello…
Finóra la distanza dal centro europa e´stata quella che ha maggiormente frenato gli investimenti al sud.
E poi e´sbagliato secondo me fare fabbriche di automobili su un territorio che ben sfruttato darebbe risultati eccezionali in campo agricolo, per la produzione di energie alternative, per il turismo…
Il sole, il clima, il mare, il vento, il sud e´cosi´ricco che potrebbe essere il territorio piu´florido d´Europa e invece lentamente si avvicina sempre piu´all´Africa.
Nanodimerda che tutto ti pigli
Cominceremo col toglierti i figli
Restituirteli un pezzo per volta
Come fai tu per spartire la torta
Poi si va avanti con servi e veline
Tutti forniti da mafie e da ndrine
Quindi gli amici i padrini i compari
Che t’hanno aiutato in tutti gli affari
Li troverai nascosti nel letto
Un po’ per volta: la coscia o il petto.
Quando alla fine sarai nudo e solo
Pieno di rogna, di rabbia e di scolo
Vedremo allora, nanodimerda
Senza più trucchi chi vinca e chi perda
Se avrai ancor voglia di fare il clown,
dir barzellette da povero down.
Non potrai dàrtela come Bettino
Né come lui salvare il bottino.
Unica scelta che allora ti resta
Sarà morire alzando la testa.
Cosa non facile ai dittatori
Che quando il popolo li appende fuori
Li posiziona a gambe in alto
Col capoccione verso l’asfalto
Ma era uno scherzo, non tremar più!
Ti perdoniamo: cucù, cucù.
Remarkable. Complimenti!
UN INVITO
Carissimi
Vi invito a visionare questi miei due video su You Tube
In un certo senso sono senza tempo.
Buona visione e buon ascolto delle musiche.
Ermanno Bartoli
http://www.youtube.com/watch?v=Cszix3TXN4o&feature=channel_page
http://www.youtube.com/watch?v=xPOpdaJZXN0
Adesso, per Par Condicio, ne dovrebbe scrivere un altro: “Polentoni, tutto quello che gli austro-ungarici hanno fatto perchè il lombardo-veneto diventasse quello che è”…
si consiglia la visione di questo video
http://www.torvergata.tv/tv/Diretta.asp?id_mnu_macro=13&id_area=&clipID=896
NON ESISTE NORD O SUD
ESISTE IL RICCO O IL POVERO
Cosa dire, a me sembra un’altra interpretazione viziata della realta’. Come affermare che i partigiani liberarono l’Italia. Mah…!
Certo,c’erano persone che se ne stavano comodamente a casa;mentre giovani ventenni(confermo quanto scrivo perchè ho vissuto in quel periodo)si facevano torturare e uccidere per salvare questo Paese dalla dittatura nazifascita.
Dovrei dire che una buona parte dei giovani d’oggi manco sanno cosa sia stata la lotta partigiana.E l’ignoranza porta alla critica non vera.
Sono figlio di partigiano non dell’ultima ora e mio zio fu fucilato perche’ tale. La storia partigiana l’ho imparata dalla fonte senza i filtri propagandistici dei vari partiti.
Anche Montanelli nella sua storia di italia lo dice: La resistenza ha alto valore morale, ma praticemante nessun valore strategico, dato che da questo punto di vista il suo apporto era minimo.
Sono contrario a questo revisionismo storico…
perchè non si fa altro che fare il gioco della lega e dei vari movimenti per l’autonomia del sud filo PDL…. la storia e la storiografia sono materie serie che andrebbero trattate con più metodo e più attenzione alle fonti..
non vorrei il prox san Remo trovarmi a cantare pure un discendente dei Borboni!! 😀
Detto questo rinnovo ai complimenti al blog e a tutto quello che fate! ma x favore basta con questo revisionismo inutile!!
Parla per te.Revisionismo inutile un cazzo.Noi a Sud,abbiamo il diritto di sapere la verità storica,altrimenti ci dobbiamo sorbire anche un G.Bocca che dice che siamo da mille anni così,e che non abbiamo speranza.Revisionismo non deve per forza portare a scontrarsi coi discendenti Piemontesi,ma devi capire che serve più a noi che alle persone del Nord.Inoltre pensa ai Leghisti se avessero una simile consapevolezza storica,che non hanno.Forse ci penserebbero non 1 volta ma mille volte quando aprono bocca a sparare cazzate.
Statte buon Guagliò.
ho votato il tuo commento ma in realtà l’ho fatto per sbaglio, volevo risponderti.
è sbagliato il tuo ragionamento: solo conoscendo la storia possiamo capire i perchè dei problemi.
quelli della Lega, ad esempio, se conoscessero la storia, capirebbero che se il Nord si staccasse dal Sud, l’Italia è finita: un’Italia migliore e un Nord migliore lo avranno solo se contribuiranno a pulire la corrotta classe dirigente del Sud e collusa con la mafia.
Ma per fare questo si alleano con Berlusconi, l’erede politico e morale di Bettino Craxi e del patto Stato-mafia!
Se conoscessero la storia, i leghisti dovrebbero distruggere l’attuale classe dirigente, non allearsi con essa…
A tutti i Nordisti con la puzza sotto il naso,
se vi da così fastidio il tema del Post odierno,perchè non andate a fare in cu..lo,su qualche altro Blog.Non avete capito un caz..zo,del perchè Beppe affronta con una certa frequenza la Questione Meridionale.La vostra libertà,in tutti i sensi,dipende dal fatto se riusciremo a sciogliere i nodi della appunto,Questione Meridionale.Se non capite questo,andate a farvi un giro.
x Luigi
1 SO’ CHIU napolitan e te!
2 non hai capito niente d quello ke diceva G.Bocca, non voleva essere un discorso razzista..
3 I leghisti sono i primi che parlano male del risorgimento! sai quanto gliene frega del sud + industrializzato 200 anni fa…
x GAbriele
quelli della lega non è ke devono conoscere solo la storia ma gli mancano tutte le materie! 😀
Principi razzisti come quelli derivano dall’ignoranza.. la stessa ignoranza che porta ad interpretare la storia a proprio piacimento come se fossero esistiti buoni e cattivi… I leghisti si alleano cn Berlusc x’ gli fa comodo nn certo per mancanza d conoscenze storiche… X questo dico ke la storiografia è un tema delicato, x’ altrimenti si va a finire col dire ke Garibaldi era di destra e Cattaneo era Leghista e altre vaccate simili!
e noi che a scuola credevamo che 1000 supereroi avessero “distrutto” l’intero esercito borbonico… quante favole…
la borghesia mafiosa Siciliana, per scalzare dal potere i Borboni, ha fatto un patto con lo Stato sin dal 1861…
per Stato volevo dire i Savoia..
e oggi Dell’Utri ed Emanuele Filiberto ancora ci perseguitano…
cosa credevi; che gli asini voloassero!