comunque ricordatevi che un giorno …molto piu vicino di quello che pensate PAGHERETE CON GLI INTERESSI TUTTO
MA PAGHERANNO ANCHE LE VOSTRE FAMIGLIE
PAGHERANNO ANCHE CHI NON HA FATTO MA SAPEVA E HA MANTENUTO IL SEGRETO PER …NON DISONORARE L ARMA E LA DIVISA
MA SAPPIATELO CHE SE ANDATE AVANTI COSI PAGHERANNO ANCHE MIGLIAIA DI POLIZIOTTI E CARABINIERI INNOCENTI CHE NON HANNO FATTO NULLA SE NON UN VERO E ONESTO LAVORO CHE NON HANNO TORTO UN CAPELLO A NESSUNO E MAGARI HANNO RISCHIATO LA VITA PER SALVARNE UN ALTRA
E SARANNO TRATTATI
COME VOI TRATTATE GLI ALTRI
PERCHE BASTA POCO .PER TROVARE ALTRI CAPI CHE DAL ALTRA PARTE
….. DANNO ORDINI E TANTI AGUZZINI CHE …HANNO LA FAMIGLIA
VORREI FARE UNA PRECISAZIONE
RIGUARDO AL TEMA PROCESSO DI NORIMBREGA
E POLIZIA E CARABINIERI
nel TERZO reich si giurava obbiedienza assoluta al fuhrer
alla persona
e non alle leggi della germania
IN ITALIA
LA POLIZIA E ARMA DEI CARABINIERI GIURA OBBIEDIENZA assoluta ALLLE LEGGI E ALLA COSTITUZIONE ITALIANA
E NON AI COMANDANTI
ma
CoME VUOLE LA LEGGE ….chi scopre o assiste ad un reato …come l abuso di potere o pestaggio e obbligato a denunciare chi e chi li ha ordinato e
se non lo fa e reato di favoreggiamento
PS IL LICENZIAMENTO E UN MALE MOLTO MINORE RIPETTO ALLA FUCILAZIONE E IL LAGER ASSICURATO ALLA FAMIGLIA
…….NDR
Per il Signor M.C. perchè studi la storia e possa considerare che anche i soldati tedeschi nell’ultima guerra avevano famiglia che dovevano sfamare, per questo(i più “buoni”)piano piano impararono a sparare su bambini inermi. Allora se altri sparassero, con la stessa scusa sui vostri figli sarebbe giusto sig. M.C.? Se non è giusto perchè lo fà, se è giusto è come se lei sparasse in testa ai suoi figli, altro che sfamarli sig. M.C.
é il solito sbirro codardo italiano….. se non ti stanno bene gli ordini licenziati e trovati un altro lavoro….. la famiglia é l’ennesima balla dietro a cui si nascondono questi esseri senza spina dorsale che sono gli sbirri col manganello in mano. (e voglio precisare che sto parlano solo di quelli che vengono impegnati contro i manifestanti)
Se non ti paice licenziati se stai li vuol solo dire che ti va bene pestare cittadini,anche tuoi fratelli, inermi…..
CODARDO CODARDO CODARDO
e magari la domenica vai anche a messa a fare la comunione ?
ELENCO DELLE OFFESE RICEVUTE PER IL SOLO FATTO CHE FEDERICO E’ MORTO PER MANO DI QUATTRO POLIZIOTTI
– 54 lesioni. Ciascuna di queste avrebbe dato luogo ad un processo (Giudice F.M.Caruso)
– 3 invocazioni di aiuto rivolte da Federico agli stessi poliziotti, prima dei rantoli mortali.
– “Federico è morto perchè drogato” : dichiarazione dell’allora questore Elio Graziano
– la pm che non si è degnata di andare sul posto e noi siamo stati avvisati solo dopo 5 ore
– il fatto che a me e mio marito è stato impedito con la menzogna di vedere il corpo di mio figlio abbandonato sul selciato a poca distanza da casa
– le parole “io so sempre dov’è mio figlio” pronunciate dalla prima pm per farci sentire in colpa dopo che il blog aveva scatenato la polemica e l’urgenza di chiarezza
– “calunniatori”, “sciacalli” sono le offese e le umiliazioni dichiarate da alcuni sindacati di polizia ai media su di noi e chi ci aiutava
– il rifiuto di riceverci da parte del vescovo di Ferrara
– l’indagine per calunnia subita dagli avvocati Fabio e Riccardo che si ribellavano alle dichiarazioni ufficiali rilasciate dai vertici di Procura e Questura
– le offese rivolte alla memoria di Federico dai difensori degli imputati durante il processo nell’impossibilità per lui di difendersi
– le offese rivolte alla memoria di Federico definito “povero disgraziato” dal procuratore Minna intervenuto nel processo bis a difesa della dott.ssa Guerra
– la querela della dott.ssa Guerra nei miei confronti, nonostante lei non sia andata sul posto, non abbia sequestrato i
manganelli, le auto, non abbia raccolto testimonianze se non quella spontanea di Anne Marie Tsegueu e non abbia indagato i poliziotti che 6 mesi dopo, poco prima di lasciare il caso. Non ha avuto conseguenze disciplinari eppure ha querelato me e Lanuovaferrara che ha riportato la notizia della condanna in primo grado di suo figlio per spaccio di droga
Volevo solo chiarire un paio di cose.
– il Blog, mi dispiace dirlo, ha strumentalizzato il mio commento. Infatti nulla di ciò che ho scritto era riferito al video del G8
– il commento era rivolto solo ed esclusivamente ad una frase pronunciata da Beppe Grillo durante il suo spettacolo, quando ha criticato gli ordini impartiti a dei poliziotti durante una manifestazione a Brescia. Il video in questione, non mostrava ASSOLUTAMENTE il prosieguo delle azioni compiute dai poliziotti
– a quanti hanno risposto in modo offensivo dico solo di fare meno gli ipocriti e di ragionare. FATE ESATTAMENTE COME QUEI POLITICI CHE TANTO CRITICATE: non accettate idee diverse, nè cercate di capire il significato delle mie parole, ma attaccate solo offendendo.
– io CONDANNO assolutamente gli atti di violenza gratuita. Se gli ordini vanno contro dei diritti umani sarei il primo a non eseguirli.
– mi dispiace constatare che il Blog ha strumentalizzato la mia opinione affiancando il mio commento al video del G8 e deviando, in tal modo, il significato delle mie parole e provocando solo reazioni inopportune.
– sono molto deluso da Beppe e da tutti voi che avete saputo esclusivamente offendere, mentre io credevo veramente nella buona fede delle idee trasmesse da Grillo e in tutti voi che dite di seguirlo e di odiare il sistema.
Secondo me non devi prendertela.
Hai avuto il coraggio di esprimere la tua visione sulla problematica sapendo di andare magari controcorrente. Sicuramente poi hai una prospettiva privilegiata sull’argomento.
Riguardo agli insulti 🙂 sei su un blog: più esposto non si può…ciò però ne garantisce anche la genuinità.
Scusate l’ignoranza ma chi seleziona le pubblicazioni? E chi associa i video?
Quanta povertà che c’avete, basta una divisa a farvi diventare esegeti della storia e ad ergevi come campioni di etica e moralità. Ma chi siete??
Persone che magari lavorano tutto il giorno, si spaccano la schiena e tornano alle loro famiglie, dai loro figli.. avete pensato solo per un attimo che magari – dico magari – il transito di una macchina dei Carabinieri o della Polizia ha fatto in modo che quel tizio, quello che avete guardato di sfuggita intabarrati nel vostro piumino, abbia desistito dal derubarvi? o peggio abbia fatto pensieri orribili, indicibili, un sabato sera, ubriaco, mentre guardava dei giovani divertirsi? Magari il transito di una di quelle macchine gli ha fatto pensare che non era aria quella sera…
Oppure vi siete mai messi a pensare cosa accada prima di un arresto come quello di Iovine? Il lavoro che c’è dietro, i sacrifici, gli sbattimenti, le notti, le mattine, i pomeriggi, e a volte anche tutti insieme, uno dopo l’altro, dietro quell’unico obiettivo?
M.C. ha suonato un’altra campana signori, imparate a ragionare. I semplicismi lasciamoli ad altri, le erbe lasciamole ai loro fasci, e sentiamole tutte ‘ste campane, poi – io almeno, cerco di farlo – ragioniamo con la nostra testa.
M.F.
Ps: se questo è il Movimento andiamo bene beppe…..
Caro M.C.,mi sono indignata anche io nella lettura di certi IPOCRITI,SUPRFICIALI E FASCISTOIDI commenti;qusto blog è pieno di “RIBELLI SENZA CAUSA”e questi sono le peggiori persone,perhè passano da una sponda all’altra in un batter d’occhio,sono dei veri “disturbatori”e sabotano le vere battaglie;ma sono anche i primi a cagarsi addosso,,e….pensare…ragionare?non sanno cosa voglia dire.Vere “teste di……….. cazzo” Ho capito il tuo post,umanamente,ma sono dell’avviso che non bisognerebbe arruolarsi,COSTI QUEL CHE COSTI.SE non ci fossero militari ecc. non potrebbero più derubarci ed ammazzarci ,come invece fanno,tra il popolo voi avete il lavoro di peggiore responsabilità,ma è anche vero che se nessuno andasse a lavorare in fabbrica,paralizzeremmo i loro guadagni e che se i loro cuochi e camerieri mettessero forti dosi di purghe nei loro cibi raffinati starebbero seduti sui cessi dalla mattina alla sera e così non ci romperebbero più i coglioni,….sto sognando?NO L’utopia è l’irrealizzato,non l’irrealizzabile.COMUNQUE,IO HO CAPITO E APPREZZATO IL TUO METTERTI IN BALLO,CREDO CHE TU SIA IN CRISI E CERCHI RISPOSTE.NON fare marcia indietro per colpa delle merde,loro non c’entrano sono una minoranza, c’entriamo noi il popolo l’umanità,iVERI PRINCIPI E LA GIUSTIZIA UMANA E FORSE….ANCHE …DIVINA.Saluti solidali.
Sinceramente il tuo post m ha fatto imbestialire, ma siccome ti lamenti di essere stato “strumentalzzato” voglio provare a ritenerti in buona fede e discutere pacatamente. Un pubblico ufficiale è al servizio dei cittadini e non dei capi. Inoltre non puoi rinunciare alla tua coscienza per tenerti un lavoro da 1500 al mese. Se la tua moralità vale così poco sei uno sciocco o un poveretto (e mi sono ripromesso di non considerarti tale). Alle volte ci si trova nella vita davanti a situazioni dove bsogna tirare fuori il coraggio e dimostrarebche si perde o si rischia qualcosa per l’onestà e la propria morale. A me da disoccupato hanno fatto proposte che ritenevo “amorali” ma che avrebbero pagato bene, di quelle che ti fanno una posizione. Ho rifiutato, oggi lavoro, guadagno comunque anche senza “una posizione” ma soprattutto dormo bene la notte. Ripensa ai tuoi pestaggi e domandati se dormi bene, se non hai rimorsi, e se per te è più coraggioso far finta di niente o prendere anche decisioni scomode per difendere una tua idea di civiltà. Auguri
In ogni caso sei un codardo , se non ti stanno bene gli ordini cambia lavoro , vai a fare il metronotte alla argus se prorpio non riesci a stare lontano da una disa e dal “ferro”. Altriemnti sei come tutti gli altri bravi a pestare la gente inerme
“Gli ordini sono ordini solo se non vanno contro la nostra coscienza”…????
Premesso che sono disgustato dalla violenza della polizia sia a Genova che in altri luoghi, avete mai sentito parlare di “legalità”? Un ordine è un ordine solo se non va contro la legge, la coscienza è un’altra cosa… giusto per la precisione!
Altrimenti io che sono un medico testimone di Geova mi rifiuto di praticare una trasfusione di sangue!!! C’è già abbastanza confusione in Italia tra legge, coscienza, etica, morale ecc. ecc.
E facile per chi legge, magari dall’ufficio, comodo, a fare un cazzo che tanto lo stipendio a fine mese arriva, dire che é un fascista (o un comunista!! perché no??? teste di cazzo va), che é facile usare la famiglia come scusa da debole, da codardo …
Non ce n’é NEMMENO UNO tra di voi che per morale lascerebbe il proprio lavoro, non siate ridicoli per cortesia.
Che poi la scena sia agghiacciante é ovvio; di cretini é pieno il mondo, ma se dai potere ai cretini é pericoloso perché useranno tale potere secondo le loro idiote idee ed i loro idioti punti di vista e scarsi ragionamenti.
Non é il singolo poliziotto o carabiniere … é chi comanda che va controllato. Non puoi controllare tutti dal basso, devi farlo dall’alto.
Io scrivo appunto dall’ufficio, e per quel che mi riguarda non è assolutamente detto che lo stipendio a fine mese arrivi: è un’azienda piccola che ha sentito fortemente la crisi e siamo stati anche tre-quattro mesi senza stipendio, al momento siamo sotto di due mesi.
Posso quindi pretendere che chi è al nostro servizio con posto fisso e stipendio sicuro lo svolga al meglio, magari informandosi anche sulla possibilità di contestarli certi ordini? Non posso credere che in tal caso verrebbe automaticamente sbattuto fuori dalla polizia senza passare dal via!
Finchè i dipendenti della macchina statale non verranno sostituiti con degli automi non posso credere che il cambiamento non possa venire in parte anche da loro, e non solo da chi li manovra.
E allora, secondo il tuo ragionamento, visto che siamo tutti delle merde, sono autorizzati ad essere delle merde i poliziotti che eseguono ordini assurdi e quindi nessuno più è giudicabile per nulla perchè tanto facciamo tutti schifo.
Bè non funziona così. O almeno non dovrebbe.
E’ vero che essere giusti e comportarsi come si dovrebbe è difficilissimo, a volte quasi impossibile ma è anche vero che una famiglia da mantenere o altro non possono essere una giustificazione per pestare a sangue un innocente inerme.
Anche le SS naziste si difendevano dicendo “stavo solo eseguendo gli ordini”.
Eh, no mio caro, sei una persona prima ancora che un militare. Certi ordini vanno contestati, anche a rischio di procedure di infrazione.
E poi, chi potrebbe mai giustificare il pestaggio di cittadini inermi come succede a Terzigno, in Val di Susa e ovunque in giro per l’Italia?!?!
“non puoi rifiutarti” ?
Lo sai cosa dissero i nazististi quando vennero processati? … “non potevo rifiutarmi”.
Siete davvero nella stessa situazione?
È Terribile!
E hai paura di perdere il posto di lavoro?
Quelle persone che picchiate hanno GIÀ perso il lavoro!
Gurdale negli occhi la prossima volta…
Una mia amica era da diversi anni in polizia: durante il G8 di Genova le hanno dato tenuta antisommossa&manganello ordinandole di caricare i manifestanti.
Da quell’esperienza ha capito di non poter più continuare a fare quel lavoro e si è dimessa.
Essendo laureata in psicologia e piuttosto in gamba non ha poi trovato 2 collaborazioni part-time:in una piccola azienda e in un centro per disabili.
Ovviamente si trattattava di lavori temporanei, il primo dei quali è saltato con la crisi economica in cui è precipitata anche la piccola azienda.
In quel momento non era prorio al top del suo umore la mia amica(già si immaginano i commenti dei parenti: era meglio che te ne stavi in polizia…)però non si è persa d’animo:aveva ancora il lavoro al centro ed ha accettato alcuni incarichi saltuari di insegnamento.
E’ da un po’ che non la vedo, da quando sono andata in maternità prima che la piccola azienda andasse in crisi – lavoravo anche io lì, inutile dire che ora non ci lavoro più – e ricordo che anche lei, già mamma, mi diceva che avrebbe voluto un altro bambino.
Non so cosa faccia ora, nè se ha realizzato questo suo desiderio. Certo è che quando era in polizia e ha comunicato formalmente di essere incinta,le hanno”informalmente”suggerito di chiedere la “gravidanza e rischio” anche se non la era: perchè rinunciare al privilegio di una maternità di un anno anzichè 5 mesi? Secondo la “prassi” consolidata fra colleghi nessuno avrebbe rifiutato la richiesta nè fatto controlli o accertamenti.Ora forse è un”filino”diverso…
Quindi caro M.C.che sicuramente hai una famiglia come la mia amica,capisco che le dimissioni da un posto fisso,che in quanto tale vale oro e che come si sa ha i suoi privilegi,da atto di coscienza sembra diventare di estrema incoscienza di questi tempi.
Se però hai almeno un decimo del coraggio che ha lei,per favore,non impegnarti troppo nell’obbedir a ordini di caricare e manganellare:forse farai meno carriera,ma il mondo ti ringrazierà.
Sono un appartenente alla polizia municipale e come tale posso affermare che il regolamento nostro e di tutte le forze Dell ordine recita che gli ordini dei superiori vanno eseguiti pena provvedimenti disciplinari a meno che questi ordini vanno contro le norme del codice penale (cui tutti dobbiamo rispettarle)in tal caso si denuncia alla magistratura l’ufficiale che ha impartito l’ordine “criminale”.molte volte taluni facinorosi fanno vedere appositamente solo l’ultima parte del filmato dove il “poliziotto cattivo “picchia il “povero inerme “e non fanno vedere magari che la stessa persona ha lanciato delle molotov dei sassi o ha preso a bastonate il poliziotto che neanche vorrebbe stare in quel posto ma che ci DEVE stare perche’ comandato per proteggere tutti i cittadini da questi scalmanati che potrebbero benissimo stare a casa loro”vedi tutte le domeniche allo stadio “dove per questo servizio/lavoro “svolto a proteggere la collettivita’ diversi colleghi sono morti per mano di esaltati criminali.le mele marcie ci sono ovunque,ma la maggioranza di noi questo lavoro lo fa perché ci crede,crede di potere dare un contributo perché la brava gente possa vivere in pace e sicura e che i delinquenti stiano dietro le sbarre e mette a rischio anche la propria vita per questo.
Sono d’accordo con te per l’importanza ed il ruolo delle forze dell’ordine nelle moderne democrazie ma proprio perche’ rappresentano le forze democratiche dello stato non possono in nessun caso picchiare in quattro o piu’, gente a terra indipendentemente da quello che le stesse hanno fatto precedentemente. Lo stato democratico nasce nella storia per superare la legge del taglione ,se un manifestante usa la violenza deve essere identificato ed arrestato ci pensera’ un giudice terzo ad infliggere l’eventuale pena,la giustizia sommaria a terra con calci,pugni e manganellate non puo’ essere accettata in un paese civile, ammesso che l’Italia sia un paese civile. In piu’ negli ultimi tempi ho assistito personalmente davanti al parlamento (lavoro li vicino) a delle cariche assolutamente gratuite a gente che manifestava per la perdita del lavoro e la cosa piu’ bella che i telegiornali italiani non ne danno minima notizia. Non esistono ,perdono il lavoro e prendono le botte ma non ESISTONO.
ah! e sei pure un appartenente alle forze dell’ordine…mi meraviglio…in molti paesi Civili….molti corpi di polizia, prima d’intervenire, valutano le circostanze e cioè,adottano una valutazione del rischio dell’intervento diretto, mi spiego meglio, in caso di manifestazione violenta, deve essere valutate alcune circostanze prima dell’intervento come:
1-la reale minaccia verso persone e cose;
2-opera di contenimento passivo e attivo;
3-nel caso di danneggiamenti alle cose monitorare e seguire i vandali,identificarl e isolare e arrestare anche successivamente alla flagranza del reato;
4-uso di dissuasori solo in caso d’aggressione violenta;
Non e’ stata la stessa Polizia ha dichiarare durante il raid dei tifosi serbi a tenere un profilo basso…proprio perchè c’era il pericolo di ritorsione in caso di cariche degli agenti?…e allora….è necessario prendere a pedate una persona…
Generalmente i capi, utilizzano i “giovani”, per fare questo tipo di lavori..Figuriamoci se i più anziani li darebbero retta…ehhhh,io che ho fatto il servizio di leva nel ’82-83, ti posso garantire che tra la truppa non c’erà questa filosofia…e i superiori potevano definirsi tali solo se autorevoli e non autoritari…poi impara una cosa, mai fidarsi dei propri comandanti..mai..(guarda cos’è successo nel kossovo,soldati mandati allo sbaraglio in un territorio contaminato dall’uranio).
Del resto la storia dell’esercito italiano è piena di sconfitte, non certo per colpa della Truppa…uomini mandati al macello da capi stupidi e incompetenti…infatti gli alleati durante l’ultima guerra, contavano più sui “Partigiani” (come rivelano fonti dell’OSS oggi CIA), sia dal punto di vista tattico che operativo.
Poi quando s’indossa una divisa si rappresneta la propria Nazione/Stato, per cui si rende conto al popolo che è Sovrano e alla sua Costituzione..art.28..chiunque poi in funzione delle proprie competenze,utilizzi, mezzi offensivi atti a recare un’offesa fisica e morale alle persone,con armi improprie,deve risponderne penalmente.
Il “manganello e’ un arma improrpia”dagli effetti offensivi variabili, tali da comprometetre la salute fisica delle persone.
Non è da ritenersi quindi un mezzo di “dissuasione” idoneo da utilizzare contro le persone, ma bensì PRIMITIVO, proprio per l’impossibilità di controllarne gli effetti impressi dall’energia utilizzata dall’operatore.
Occorre Bandirne l’utilizzo.
M.C. la tua è una scusa tipica di chi da la colpa agli altri e dice io cosa centro se l’ordine arriva dall’alto?
Il fatto è che le manganellate o i pestaggi di voi contro una persona inerme a terra sarebbe, in un paese civile e normale, da denuncia, io non vedo l’ora di vedere la situazione ribaltata, perchè voglio vedere la reazione istituzionale.
Il fatto è che le forze dell’ordine anche con torto hanno sempre ragione!
Io vi farei, a tutti, un bel esame psicoattitudinale all’esercizio della pubblica funzione, e poi vediamo quanti sono idonei oppure sono gli esaltati che in caso di tafferugli si esaltano!
Io mi vergognerei!!
Comunque coplimenti….continuate a rappresentare l’italia pestando la gente, magari in cinque contro uno a terra!!!!
Ma vedi, la colpa non è di chi sta sopra a te. Perchè se tutti insieme i poliziotti del mondo dicessero: “io questo non lo faccio” allora stai pur certo che non vi licenzierebbero tutti. Il problema semmai, è che ognuno pensa al proprio stipendio proprio come fai tu, con la certezza che “tanto il mondo è degli egoisti e se faccio una cosa del genere sarò il solo”.
La schiavitù nasce prima dentro di noi.
Lo schiavista non esisterebbe senza schiavi.
Da quello che posso capire si bastonano le persone per: avere uno stipendo, alchè capisco che 1500 valgono più della vita e della dignità umana; secondo, obbedire agli ordini ci dovrebbe scaricare la coscienza, che sarebbe come dire ti tolgo e schiaccio la tua dignità affinchè possa averne una finta io. Complimenti a questi poliziotti.
Caro M.C., ti ricordo che la tua è la tipica scusa utilizzata dai gerarchi nazisti nel processo di Norimberga, e che non ha impedito loro di essere condannati.
Per fortuna è universalmente riconosciuto che, prima degli ordini (che possono essere iniqui), ci sono dei principi morali che ognuno DOVREBBE avere ben chiari. Soprattutto chi si propone come garante dell’ordine, pagato dai manganellati.
Caro M.C. Capisco il tuo punto di vista, penso che per voi sia “impossibile” disobbedire agli ordini. Ritengo comunque che abbiate ancora un cervello e della coscenza che funziona. Picchiare dei facinorosi che creano danni “vedi ultras od altri” può anche con dei dubbi “starci”. Non ci sta quando vi accanite contro delle persone inermi che non possono difendersi e cercano solo di difendere il loro posto di lavoro, oppure quando gli vengono imposte delle decisioni senza essere consultate. Da solo è logico non puoi fare nulla, ma se non iniziate a contestare degli ordini imposti da chi cura solo i propri interessi, serete sempre mal visti da tutti.
Siete ancora umani e non dei robot!
“C’è solo una cosa che non mi è piaciuta: quando hai parlato dei poliziotti che non si rifiutano di eseguire degli ordini…ma posso ben capire il poliziotto che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il casco per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della polizia e delle Forze Armate hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante…il problema è chi sta sopra di noi che ti obbliga a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti. Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe?ma non puoi chiedere a noi delle Forze Armate o di polizia di rifiutarci di eseguire degli ordini: non è possibile. Ciao.” M. C.
EGREGIO M.C., RIASSUMENDOTI NEL CONTENUTO HAI ESPOSTO COSA PUOI/POTETE FARE O NON FARE. ESEGUIRE GLI ORDINI! CERTO, MA LA TUA/VOSTRA COSCIENZA PARLA PER TE/VOI E SAPETE CHE ALCUNE COSE SI POSSONO EVITARE. “VIOLENZA GENERA VIOLENZA” E’ LA PRIMA COSA CHE SI PUO’ FERMARE, MA CIO’ PUO’ PARTIRE DA TE/VOI! IL PRIMO CAMBIAMENTO COMINCIA DAL SINGOLO INDIVIDUO, DA SE STESSI. OGNI COSA NEGATIVA SI MEMORIZZA NELLE MENTI DELLE GENTI E NON SI PUO’ CANCELLARE E NEMMENO NASCONDERSI DIETRO UNO STIPENDIO O DIETRO AD UN ORDINE. E’ UNA SCELTA: SI E’ ONESTI O DISONESTI, BUONI O CATTIVI, O SI AMA O SI HA PAURA! SE QUALCUNO MI ORDINA QUALCOSA DI INGIUSTO, LA MIA COSCIENZA E’ COSI’ POTENTE E COSI’ FORTE CHE RIFIUTO ALL’ISTANTE OGNI ORDINE CHE CREA DANNO AL PROSSIMO, ANCHE SE HO LICENZA DI FARLO. E’ ARRIVATA L’EPOCA, INDIPENDENTEMENTE DAL RUOLO CHE SI HA NELLA VITA, DI DECIDERE CON CHI STARE O CON I BUONI O CON I CATTIVI!
Grazie a quelli come te la polizia italiana è considerata tra le più scadenti in Europa
(al di là delle considerazioni elogistiche del Ministro Maroni al quale servite solo come portavoti per il resto credo che vi scalcerebbe volentieri!)
Vedi caro M.C. gli ordini di cui stiamo parlando
violano la legge,in quanto tutte le operazioni di polizia (e tu dovresti saperlo ) sono regolamentate quindi opponendoti non faresti altro che rispettare e far rispettare la legge.
Ascolta non fare l’ipocrita non fare come i coccodrilli che prima divorano la preda e poi piangono,confessa che anche tu sei della stassa forza di coloro che ti ordinano di picchiare cioè un fascistello della domenica con zero dignità.
E poi ti chiedo non siete tutelati dal vostro sindacato che si dovrebbe occupare anche di queste vicende! saluti
Caro M. C. è diventato ormai troppo facile, per troppi italiani, considerare le proprie responsabilità come un inutile, fastidioso fardello che si tenta di nascondere maldestramente dietro le spalle!!!
Secondo quello che dici se i tuoi superiori ti mettessero davanti alla scelta tra sparare a un bambino o perdere il tuo lavoro allora sarebbe ammissibile e peggio ancora giustificabile per te decidere per la prima opzione e la cosa peggiore è che la sera andresti a letto con la coscienza libera da ogni senso di colpa perchè “te l’hanno ordinato”!!!!
Bè lasciami dire che questo modo di vivere e di vedere la vita FA SCHIFO!!!! C’è sempre una terza opzione, SEMPRE, ed è il non piegarsi al gioco, cacciare fuori le palle e lottare per i propri diritti e, perchè no? magari qualche volta anche per i diritti degli altri!!!
Ps: il male più grande dell’Italia non sono i cattivi che rubano e che fanno del male, sono i VIGLIACCHI, che scelgono la rassegnazione e decidono di chiudere gli occhi davanti alle ingiustizie, pur di conservare il proprio posticino al sole! Che tristezza che mi fate!!!
capico il punto di vista di M.C. mi é un po`difficile essere d’accordo ma lo capisco perfettamente. E penso che evocare i crimini nazisti é un modo per non guardare la questione che, a mio avviso, é centrale : c’é ben qualcuno che, per primo, dà l’ordine di “dispergere la folla utilizzando i mezzi adeguati”, la trappola della guerra dei poveri é li’ pronta ad accoglierci,e la Lega é pronta a rassicurarci….
Messaggio a tutti i poliziotti che abbiamo sentito parlare di violenza dei black bloc al g8,avete presente che non ne avete arrestato neanche uno? Eppure li abbiamo visti distruggere tutto, addirittura marciare per ore nelle vie del centro con bandiere maschere e tutto il resto,ci sono delle registrazioni del 113 in cui cittadini chiamano e danno notizia di quello che stavano facendo e soprattutto si lamentano di aver gia’ telefonato tre ore prima,ma di non aver visto nessun poliziotto intervenire, che so forse non volevate picchiare colleghi mascherati? Non vi e’ mai venuto nella mente che al g8 e’ stata applicata la solita strategia studiata e protocollata nei manuali dove per alzare la tensione i servizi si infiltrano fanno violenze e dopo le forze diciamo democratiche devono per forza reagire. Il ruolo della polizia e’ fondamentale per ogni democrazia ma al g8 la stessa ha dato uno spettacolo indecente come ha ammesso in tribunale un vostro altissimo ufficiale che l’ha definita :MACELLERIA MESSICANA. Ecco io vi chiedo soltanto di non essere complici di queste porcherie che abbiamo visto a Genova e che stiamo vedendo in questi giorni con cariche insensate a civilissimi operai che protestano per aver perso il lavoro.
caro M.C. anche i nazisti che han sterminato gli ebrei eseguivano solo ordini, anche i soldati che han sterminato gli indiani ed i nativi americani hanno eseguito solo ordini, troppo facile nascodersi dietro la scusa del lavoro che si è costretti a fare, ve lo siete scelto voi quel lavoro, nessuno vi ci ha costretto, ed è proprio grazie al fatto che esiste gente disposta ad esguire ordini senza pensarci che succednono le peggio nefandezze nel mondo.. poi sinceramente quando vedo un polizziotto che picchia con forza e foga una persona indifesa mi sembra che lo faccia di gusto, nn per forza, anche perchè per ottenere di allontanare qualcuno potrebbe fare a meno di usare la violenza su chi sta con le mani in alto, lo si prende in due e lo si sposta di forze se si vuole, si porta in caserma anche se serve… ma nn si paccano le teste a bastonate,non serve, e se poi il tuo superiore ti chiede perchè nn hai randellato gli rispondi che l’obbiettivo è raggiunto e nn è servito…
Ad M. C.
La tua è la stessa ragione per cui i giornalisti non informano, gli operai non si incazzano e tutti lasciamo che le cose marciscano. Perchè crediamo di avere cose che in realtà non abbiamo, come un lavoro fisso, una casa, ecc e vendiamo una delle poche vere cose che invece abbiamo: l’onore e la dignità.
Quanto ti costa obbedire ad un ordine infame? Quanto ti costa guardarti allo specchio il giorno dopo? Che modello proponi ai tuoi figli, se il primo a cedere ad un compromesso umiliante sei tu?
Siamo una nazione di ricattati e abbiamo dimenticato cosa sia l’onore (qualche mafioso crede di saperlo…)
“Se per vivere devi strisciare, alzati e muori.” (Jim Morrison – cantante)
“Abito blu, striscia rossa e la fiamma. Nei secoli fedeli pedine della Dama. Forza armata dello Stato, contro la tua gente sei sempre stato usato. Operai in sciopero, masse in movimento, sparare a tasso zero e’ il comandamento.” (Matafaua – band rock agro-pastorale sarda).
Certi poliziotti non aspettano altro che ricevere l’ordine per pestare chi che sia, indiscriminatamente. Altri non hanno le palle, ne’ l’intelligenza per rifiutarsi di eseguire ordini ingiusti e criminali. Se la coscienza ti dice di non spaccare le teste agli innocenti che protestano contro un’ ingiustizia, puoi sempre cambiare mestiere, ad esempio puoi andare a zappare la terra, basta un po’ di coraggio e di coerenza con la propria coscienza, appunto. Avete giurato di proteggere i cittadini deboli e innocenti, questo vale anche in relazione a ordini superiori ingiusti e criminali. Non avete giurato di obbedire ceccamente a tutti gli ordini dei superiori senza discuttere e senza pensare. Come detto prima qui sotto, i nazisti che giustificarono i loro crimini dicendo di aver eseguito gli ordini sono stati condannati ugualmente.
C’e’ una differenza tra uomo vero e uomo di merda.
ieri a Milano eravamo circa un migliaio di persone che sfilavano sotto al pioggia per sostenere gli immigrati saliti sulla torre in via Imbonati per chiedere una soluzione alla sanatoria truffa. c’era molta polizia, defilata. non ci sono stati incidenti. ma la sensazione era che potessero scoppiare da un momento all’altro. personalmente ogni volta che mi trovo davanti a reparti aniti-sommossa composti da agenti tutti uguali, armati fino ai denti, anonimi, non mi sento tranquillo…
la scelta di manganellare è personale, su questo non ci sono dubbi. è l’informazione che in questo paese ormai è morta.
facciamo una legge di iniziativa popolare (…lo so, si dirà, non ce le leggono nemmeno…) per chiedere la targhetta di riconoscimento obbligatoria per chi fa servizio di polizia in manifestazioni di ogni genere. ed un registro (riservato, ma accessibile da parte della magistratura) dei poliziotti in borghese.
so che è fuori tema, ma vi invito ad ascoltare le parole di questa donna: http://www.youtube.com/watch?v=Ah_bjv24QDY
ciao
Signor M. C., si riguardi il filmato, poi in una occasione la coscienza di tutti voi potrà cedere agli ordini di un superiore, immediatamente dopo, se dentro quella divisa c’è un uomo, sempre tutti assieme quegli uomini possono dire NO, BASTA, voglio essere un Poliziotto non un macellaio. Il problema è che questa gente riceve ordini, poi però abusa della divisa, del manganello, degli anfibi, di essere 10 contro uno e tutto il resto.
Allora queste cagate le racconti ai suoi figli e alla moglie, con la quale vorrà mantenere la faccia. Ma lo racconti anche a gente come Fini, visto che a genova era a coordinare le forze di polizia e ci è scappato il morto. Il compito delle forze dell’ordine è appunto, mantenere l’ordine, sedare i disordini, non massacrare la gente per sfogare le proprie tare mentali.
io penso che alcune persone partecipano a manifestazioni sportive o politiche per scontrarsi con le forze dell’ordine. di conseguenza se le danno (le mazzate) va bene; se le prendono si lamentano. io dico possibile che gente come me non ha mai preso neanche una manganellata eppure ho partecipato a tante manifestazioni politiche (vaffaday e altre) e/o sportive.
Comunque un numero identificativo per le forze dell’ordine va bene per evitare qualsiasi abuso, ma che possano usare forza ogni qual volta vengono attaccati. Chi partecipa ai cortei, alle manifestazioni di qualsiasi genere non hanno sempre ragione, anzi…..
aggiungo un’altra cosa, leggo di persone che chiamano le forze dell’ordine ancora guardie, sbirri (solo in tv sento dire questa parola), infami…. pensavo che questo blog fosse frequentato da gente seria
Quello di cui parla M.C. é comprensibile solo in parte.
Parlo da ex Carabiniere con 12 anni di esperienza.
La paura più grande non é quella di disubbidire ad un ordine, ma la miriade di ritorsioni a cui ci si espone dopo, se a quell’ordine non si ubbidisce.
In una gerarchia come quella delle Forze dell’ordine la possibilità di renderti la vita difficile é un gioco da ragazzi per un superiore.
Anche far passare il discorso del ” se ti dicono di buttarti…… tu ti butti” lo trovo ridicolo.
Tutti quelli che lavorano insieme ad altre persone e con uno o più “capi” sono “costretti” in talune circostanze a dover cedere a compromessi, alle volte a eseguire lavori, (ordini) che non vorrebbero fare, ma che fanno per poter semplicemente continuare a lavorare in maniera tranquilla.
Con cio’ non voglio giustificare le parole di M.C., ma le comprendo, quello che lui non capisce é che coloro che gli ordinano di caricare le persone, non solo non gli ordinano di picchiarle, ma di fronte alla legge sarebbero meno responsabili di lui poiché la legge dice che la responsabilità é personale.
la decisione di picchiare una persona spetta solo alla sua coscienza, specie se quella persona é inerme o disarmata e benché fino ad un minuto prima di abbia riempito di grida infamanti e sputi.
In ultimo a chi gli dice di cambiar mestiere, ……. se solo ne avessimo la possibilità!!!!!!!
Finisco dicendo che la soluzione delle matricole sui caschi é una soluzione ragionevole, ma non risolutoria.
Saluti.
anche mio cugino ha fatto il carabiniere per due anni ma poi si è congedato a suo dire perchè non gli stava simpatico il capitano…io credo invece che se ne sia andato perche forse doveva fare o vedere cose di cui non condivideva l’idea e non parlo di difendere i cittadini o arrestare i delinquenti cosa di cui è il principale lavoro ma forse come dici tu se non esegui alcuni ordini te la fanno poi pagare rendendoti la vita impossibili e forse è per questo che se nè andato ma dopo ha trovato lavoro subito .
senza rancore nei tuoi riguardi ma non si giustificano le violenze gratuite ,la legittima difesa invece si.
caro mc ascoltati questa canzone e poi rifletti…nelle manifestazioni di domani ci potrebbe essere anche tuo figlio o alle 5 del mattino una volante della polizia potrebbe fermare tuo figlio da solo e fare la fine di aldrovandi quindi non giustificare chi commette reati ma denunciali piuttosto.
Caro militare, esiste un’etica morale che va ben al di là di ogni stipendio. E non basta la solita tiritera del “tengo famiglia” per giustificare nefandezze di ogni genere. Anche perché, prima o poi, quel che fate ad altri, verrà rifatto contro le vostre famiglie, mogli e figli!
L’essere civili, significa proprio saper prescindere, scegliere e criticare. Altrimenti, si è bestie! Con o senza famiglia.
Ma tu sai quante persone con moglie e figli non esitano a sacrificare tutto pur di non tradire il bene più prezioso che esiste? Ovvero, la propria coscienza di cittadini e di esseri umani.
Diversamente, non ci si distingue più dal mafioso, dall’opportunista e, quel che peggio, dal matto!
mi piacerebbe vedere i no global al governo.
Mi piacerebbe vedere con quale forza difenderebbero le istituzioni, sopratutto da quei “signori” che non accettando le regole democratiche e che spaccano tutto quello che trovano sul loro cammino come i vandali, in nome di una minoranza che non ha neanche la rappresentanza parlamentare.
Come farebbero a far rispettare le leggi.
Come farebbero ad imporre la forza dello stato democartico quando si arriva al testa a testa.
I delinquenti ci sono dappetutto; tra i poliziotti e tra i no global. O i secondi sono Santi?
Sacrosanto colpire chi vuole solo distruggere e far male, ma colpire donne, anziani e ragazzi che manifestano in modo legale per portare in piazza problemi veri non è la stessa cosa, il tuo paragone è insostenibile, suppongo che per te invece sia ugule.
Usare la forza contro i criminali e’ una cosa sacrosanta, sempre nei limiti della legalita’ e in proporzione alle necessita’ delle situazioni.
Altrimenti si e’ criminali come loro.
Diverso e’ usare la forza indiscriminatamente contro cittadini innocenti e deboli che protestano contro una ingiustizia.
Se il tuo capo ti ordina di picchiare qualcuno denuncialo e vedrai che licenziano lui e non te , ma che giustificazione del c..zo è dire me lo ha ordinato il capo e ho dovuto farlo perchè tengo famiglia e se il tuo capo ti dice buttati dal 10 piano di un palazzo lo fai? io non credo ti butteresti……
una domanda : se vi ordinano di sparare alla
gente comune che in massa protestasse civilmente e legittimamente, poichè tutti sappiamo il livello che ha raggiunto il nostro Paese…
…che fate?……………
troppo facile. non metteer di mezzo la famiglia e i figli. non te l’ha ordinato il dottore di fare lo sbirro: ci sono altri lavori e altri modi di portare a casa lo stipendio senza dover pestare la gente o andare in giro vestiti da carnevale con quelle ridicole divise fine ottocento che sembrate usciti da una rappresentazione storica fatta male.
e poi vi danno anche la pistola…
ma vai a lavorare in fonderia.
Bravo M.C., complimenti. Continua così.
Questa Italia è la tua degna patria.
Noi ne stiamo costruendo un’altra.
Tu che fai ??
Ci segui o resti a prendere ordini dal tuo “superiore” ??
caro Beppe, il mio papà era poliziotto anche in casa sua purtroppo,e ancora oggi che ho 68 anni non l’ho perdonato,era un uomo frustrato,debole e unpò ignorante,una miscela perfetta per quel lavoro,la divisa lo sosteneva dandogli l’illusione di uomo forte,parlo di illusione perchè è bastato alzare la voce più di lui per vederlo ammutolito,è stato così’ difficile tentare di volergli bene , ma questo passava il convento compresa la Befana della Polizia mestissima…..una nota positiva c’è:oggi abito nella casa che fu assegnata al maresciallo ,è una forma di risarcimento involontario che mi rende l’esistenza più leggera……una ragazza serena – Marilia Valente
Cara Marilia,il tuo commento è di una genuinità e purezza commoventi.penso che tu abbia la dote di saper scrivere;in poche e vivide immagini hai mostrato”una vita”mantenendo:grazia,poesia e ironia,il tutto traspotato da una leggerezza di piuma.complimenti,e saluti
Io credo che la persona che ha scritto questo post dice delle cose sbagliate .
Un conto è disobbedire ad un ordine che può essere vai li a controllare e tu non ci vai, un conto è che ti dicano pesta tutti i manifestanti e tu li pesti , questo non si chiama obbedire ad un ordine ma obbedire ad un abuso di potere e a lesioni volontarie contro i cittadini inermi e indifesi come nel caso della diaz ,questi sono stati abusi di potere e violenza privata e prove messe li dai polizziotti (tipo coltelli ,molotov ecc…)per giustificare le violenze come dire “ci siamo difesi perchè erano pericolosi” e se il tuo capo di ordina di fare delle violenze nei confronti di qualcuno denunci il tuo capo e di sicuro non ti mandano via dalla polizia perchè ti sei rifiutato di picchiare gratuitamente gente indifesa ma semmai licenziano il tuo capo per istigazione alla violenza privata e agli abusi.
io penso che i polizziotti che fanno queste violenze lo fanno più che altro per una idea personale o per rancore verso qualcuno e non perchè il capo glielo ordina .
Post interessante. Non posso tuttavia condividerlo per alcune ragioni che posso, credo, riassumenre in due punti.
Primo:
Un poliziotto ha il dovere di difendere il cittaino, se un ordine va contro questo principio non puó valutare se rifiutarsi o no di eseguirlo, DEVE rifiutarsi.
Secondo:
Un problema chiave é che se un poliziotto si rifiutasse, ne pagherebbe le conseguencze ed un altro sarebbe pronto a sostituirlo. Se fosse la maggior parte a rifiutarsi saremmo a posto. Il problema, per questo caso come per tanti altri, é che siamo sempre pronti a pretendere giustizia, ma avanti gli altri.
Un grazie, sincero, per il post. Commenti come questi aprono diattiti e parlare, anche litigando, sui problemi evita il rischio di reazioni violente e stupide.
Auguri per tutti!
A.C.
ora che l’ho visto dico che chi non si è opposto a quello che è successo è un criminale, e che seguire degli ordini criminali è un’azione criminale. E chi non ha denunciato quello che è successo è un complice di criminali.
se le forze dell'”Ordine” hanno fatto quello che è successo a Genova, e soprattutto se non c’è stata poi un’adeguata risposta legalitaria da parte del resto del corpo di polizia, vuol dire che la polizia va sciolta, e facciamo senza che è meglio.
I criminali in divisa sono peggio di quelli normali, perchè neanche ti puoi difendere
E invece il problema di questo Paese siamo proprio “noi” perchè ti sei forse dimnenticato che quelli che ci stanno sopra sono stati eletti proprio da quelli come te . . . in una vera democrazia l’amministratore del “Palazzo” dovrebbe essere eletto direttamente dal Popolo, e voi tutti se aveste coscienza dei problemi reali dovreste stare dalla parte “giusta” e non semnpre da quella che vi si ORDINA!
ma chi stabilisce cosa è giusto o sbagliato? Occupare un’autostrada per protesta o un cantiere come è successo per ben 17 giorni a Brescia è giusto o vale la regola per cui i miei diritti si fermano dove iniziano quelli degli altri?
Il cantiere di Brescia costerà 25000 euro/giorno alla collettività. E’ giusto? Chi li pagherà? E chi paga gli operai che per tanti giorni non hanno potuto lavorare?
Se capitasse nella vostra casa o nella vostra attività sicuri che fareste tutti lo stesso ragionamento? O chiedereste, magari anche con le palle girate, di riavere ciò che vi è stato tolto, proprio tramiye la Polizia?
Caro M.C., può darsi che obbedire a volte possa essere “obbligatorio”, ma se nell’ipotetico caso che gli ordinassero di sparare sulla gente, lo farebbero? Obbedirebbero a quell’ordine solo per poter sfamare la famiglia? Immagino e spero di no. Bene, perchè potrebbero disobbedire a quell’ordine e non all’ordine di eseguire un pestaggio?
Diciamo che, e le immagini lo evidenziano, spesso nei nuclei antisommossa ci mettono quelle teste calde a cui piace pestare tanto per farlo e loro certo non hanno problemi ad obbedire ad un ordine simile, perchè in fondo provano piacere nel farlo. Perchè quando vedo 5 poliziotti che si accaniscono con calci e manganellate su un LORO CONCITTADINO a terra (che hanno giurato di proteggere NB.), non posso credere che lo facciano perchè gli è stato imposto, bensì perchè si divertono nel dimostrare la loro forza e impunità!!
Quindi nessuna giustificazione è possibile. Quale onore possono avere delle persone che per sfamare i loro figli ne pestano a sangue altre? Vivrebbero bene delle persone normali sapendo che il pane sulla loro tavola è sporco di sangue?
E ora a te militare, se sei tanto convinto che ti sia impossibile disobbedire ad un ordine… Parteciperesti a un raid in un villaggio pieno di donne e bambini o parteciperesti ad uno stupro punitivo perchè ti è stato ordinato di farlo? (e non mi si dica che queste cose non accadono).
Se non ti fai o non ti faresti scrupoli, solo per sfamare la tua famiglia, saresti un uomo senza palle… Tu che faresti in questo caso?
sto cazzo!
non è possibile non eseguire gli odini sto cazzo!
sto cazzo, sto cazzo, sto cazzo!
ela il lontano 1979.
ed io ero a militare, a mia insaputa!
un coglione di tenentino della minchia ci ha ordinato di atraversare un torrente ghiacciato, con il ghiaccio spesso forse un centimetro eravamo a febbraio, un freddo cane, vestiti alla speriamo bene, e lui ci chiedeva di inzupparci per inseguir un finto nemico verso vere polmoniti!
lo mandammo affanculo all’unanimità!
che cazzo fanno, ci metton tutti in galera?
tornammo in caserma, il tenentino della michia probabilmente fece rapposto il comandante, probabilmente più intelligente, fece passare tutto in cavalleria!
morale della favola:
quando un ordine và contro il buon senso, è un dovere disubbidire!
Ciao Beppe! quello che penso è che l’80% dei poliziotti entra in polizia per manifestare le proprie rabbie su gli altri e sempre per quel’80% di poliziotti penso sempre che entrano in polizia per avere la possibilità di sottomettere persone qualunque esse siano dal medio delinquente a chi lavora onestamente, quando capiti sotto queste persone ti rendi conto che non sei nessuno e che non hai nessuno dalla tua fino ad allora sei solo un numero, non parlo per sentito dire ma per esperienza personale. Dopo essere stato umiliato spogliato e PICCHIATO ammanettato al termosifone, non puoi neanche fare querela perchè in questo caso ti becchi una denuncia per avere alzato le mani ad un pubblico ufficiale, anche perchè l’agente che ha fatto questo correrebbe dal loro medico e si farebbe trovare dei lividi che tu gli avresti procurato…si ammanettato al termosifone. Mi spiace per quella percentuale che fa il proprio lavoro correttamente ma attualmente non mi fido di nessuno e non bisogna stupirsi se tante persone girano armate ma semplicemente sono stufi di abusi da proprio quelle persone che dovrebbero essere i protettori del popolo.
Purtroppo io la penso così.
“Eh no, caro M.C. Primo, se hai da dire qualcosa firmati oppure evita.
Secondo, e posso dirlo perchè per 31 anni ho indossato una divisa, se hai
davvero coscienza e dignità, un ordine che ti ripugna non lo esegui. Ora
ancora di più, visto che il regolamento di disciplina, il Cobar ed una
diffusa consapevolezza che è finita l’epoca della obbedienza cieca e
totale, ti possono aiutare. Comunque, e Sciascia mi fu fatto conoscere da
un mio vecchio Comandante, condivido la suddivisione degli uomini
nel “Giorno della civetta”. Ho visto anche io lo spettacolo di
Grillo al quale rimprovero che, stranamente, ha quasi sorvolato su tanti
temi della odierna società italiana così ricca di quaquaraquà.
Se credi veramente a quello che pensi, lo fai anche se sei da solo e
nessuno ti tutela. in caso contrario, se tieni famiglia e non te la senti
di cantare fuori dal coro, passa nel mucchio dei molti, ma almeno, sta zitto e non
cercare scuse.
O. Abbate”
Vedo con (dis)piacere che la discussione continua a proseguire con una logica del tifo per l’uno o per l’altro delle due parti in causa, poliziotti e cosiddetti no-global. Buah, italioti!
SONO UNA DONNA AFFETTA DA UNA MALATTIA CRONICA DEGENERATIVA INCURABILE…..(SENSIBILITà CHIMICA MULTIPLA) E DA FIBROMIALGIA,PER ALTRE PATOLOGIE DI CUI SONO AFFETTA MI è STATA RICONOSCIUTA UN’INVALIDITà DEL 67,4% E UN HANDICAP DEL 100%DI GRADO MEDIO.
NEL 2007 SONO STATA SELVAGGIAMENTE PICCHIATA,TRASCINATA,UMILIATA, DERISA E INVALIDATA AD UNA SPALLA DEL 6% DA 4 CARABINIERI E DUE VIGILI URBANI CHE AVEVANO AVUTO ORDINE DAL COMUNE DEL PAESE DOVE ABITO DI MALMENARMI E BUTTARMI FUORI.
HO SPORTO DENUNCIA CONTRO DI LORO ,MA…….LA MIA DENUNCIA è GIACENTE E LA LORO CONTRO DI ME è ANDATA AVANTI……….
IO CREDO CHE CHI INDOSSA LA DIVISA LO ABBIA NEL SANGUE IL CREDERE DI ESSERE SUPERIORI AGLI ALTRI E L’ONNIPOTENZA DI VOLER”PUNIRE”PERCHè LORO NON VENGONO POI PUNITI DA NESSUNO.
ANDREBBE CANCELLATA LA FRASE(LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI)NEI TRIBUNALI PERCHè è FALSO!!!!!
Ognuno di noi è sempre penalmente responsabile delle proprie azioni.(tranne ovviamente nei casi previsti dalla legge)
Il problema è un altro.
Io , nei filmati , vedo la voglia di picchiare , non la necessità di dovere obbedire agli ordini.
Infatti , si può agire , senza usare il manganello o altro.
Penso che le persone per bene lo facciano.
Quelli che nel filmato lo usano invecie no.
una giustificazione simile la usarono i nazisti,dicendo che,semplicemente,eseguivano degli ordini…
siamo responsabili di ciò che facciamo…e di quello che diciamo..
Posso essere anche d’accordo sul non poter rifiutarsi di eseguire un ordine, per quanto non la condivida come idea, visto che annullerebbe la capacità di decidere in modo indipendente sul giusto & sbagliato di un individuo…
Sono dell’idea, però, che si possa mantenere l’ordine ed esguire gli ordini senza manganellare una persona inerme!
Cosa più importante: se i superiori degli agenti danno ordini insensati o ingiusti, perchè gli agenti che devono eseguire non li discutono? Perchè, se sono in un certo numero a pensarla allo stesso modo, non chiedono rapporto ai superiori e non fanno notare che così le cose non vanno?
Ti rendo noto che anche sul posto di lavoro abbiamo dei superiori. Ma se mi dicono di fare cose assurde o se mi trattano da fesso, si prendono anche le risposte che si meritano! Magari non mi rifiuto di fare il lavoro (nel limite del plausibile, logicamente, io non ho a che fare con manifestanti), ma glielo dico chiaro e tondo che stanno facendo una c_zzata!!
Voi le dite queste cose ai vostri superiori? I poliziotti hanno un sindacato o fanno gruppo con lettere scritte per comunicare ai superiori la loro discordanza di opinione?
Ognuno a sempre e comunque la responsabilità di se stesso e delle proprie azioni, ricordatevelo! Non siamo automi!
Parli di famiglia e di figli …. quando saranno grandi i tuoi di figli fagli vedere questi video e digli che quelli vestiti di Blu sono i BUONI e vediamo se ti credera..o anche lui schifera queste scene.Se per mantenere la mia famiglia devo diventare servo e schiavo …forse ce stato qualche errore in passato.
Lo stress che hanno dentro questi fantocci con la divisa che gli venisse fatto sfogare su chi li manda ad usare violenza su donne vecchi padri di famiglia onesti lavoratori etc etc
Vergogna Italia Vergogna POLIZIA e aime CARABINIERI…
Se il tuo lavoro non ti piace, impegnati per trovarne un altro il prima possibile. Se non hai tempo per cercarlo, o non vuoi trovare tempo per cercarlo significa che visti i pro e i contro il tuo lavoro in fondo ti va bene e quindi che ti va bene quello che fai. Quindi di cosa ti lamenti? Volere è potere, sempre e comunque e senza impegno non viene nulla.
Giusto e sbagliato …ma questa solita storia del poliziotto che picchia, del fascio, del gravissimo problema che ne consegue ….dell’attacco e della difesa dei post di M.C. …..
Ma perchè invece non ci preoccupiamo di quello che c’è dietro ?! perche il singolo poliziotto od il carabiniere od il militare sono sempre al centro dell’attenzione e mai chi è sopra ?! …non ho letto nulla riguardo a questo ….non ho letto nulla in merito ai potenti che cuasano danni ….accidenti quel poliziotto ha dato un pugno ad uno !!!! ….tutti addosso al singolo ….accidenti quell’altro ha avvelenato 300.000 persone, con donen e bambini ……sono morte delle persone ….ma no ma no, lascia stare c’è il poliziotto che è molto peggio, ha dato un pugno !!!
Ooooooooo ……ma riusciamo a dirigere le energie nella direzione giusta ?????!!!!!
M.C. sei un vigliacco senza palle.
Guarda che la famiglia da mantenere la teniamo in molti e quindi non nasconderti dietro i tuoi figli per spaccare la testa a persone inermi, che i figli li tengono pure loro.
E noi dovremmo essere difesi da cacasotto come te?
ma va….
Caro soldatino dei miei stivali, ma cosa stai dicendo? Hai guardato il video, le immagini che ogni giorno riprendono brutali e indiscriminate aggressioni nei confronti di cittadini inermi, cittadini i quali hanno un lavoro, una famiglia le bollette da pagare proprio come te. Quello che dici é un tipico modo di fare alla italiana, calpestare gli altri per poter sopravvivere, ma che razza di paese é questo? Per caso voi che appartenete a questi corpi non avete una cazzo di dignitá morale? Immagina che uno di quei poveri ragazzi sia tuo figlio o tua figlia, prognosi riservada una settimana, cambieresti di idea bello mio. Passatevi una mano sulla coscienza….
la solita storia.
come se la missione di poliziotto fosse stata affidata loro dall’arcangelo Gabriele in persona.
Se proprio soffrono a picchiare i deboli, possono sempre licenziarsi e trovare lavoro come benzinaio o manovale.
Il fatto è che gran parte delle forze dell’ordine sono costituite da ragazzotti frustrati che entrano nell’arma solo per usufruire della “paga del soldato”.
basta con l’ipocrita retorica di stampo mussoliniano secondo la quale ogni poliziotto è sempre e comunque un eroe. NON è vero.
il problema é semplice-semplice e cioé che nelle forze dell’ ordine ci sono troppi iscritti nell’ ideologia di destra vedi di ESTREMA DESTRA come si é visto a Genova , sono fascisti, punto e basta.
E questo é grave, sopratutto quando pensiamo che sono armati non solo di manganelli, il corpo dei parà-carabinieri per esempio ne é pieno zeppo, gente che nell’ armadietto ha il ritratto del duce o il fascio littorio, sul telefonino la suoneria sono i vari canti fascisti.
Non parlo per sentito dire.
Insomma il problema é che le forze dell’ ordine non sono composte in maggioranza da gente degna di portare l’ uniforme in un paese democratico.
Dovrebbero passare dei test per capire quali sono le loro idee politiche, prima di essere arruolati e così avremmo una polizia e un corpo dei carabinieri composto da persone degne e responsabili, veramente addetto alla DIFESA DEL CITTADINO e NON AL MANGANELLAMENTO DEL POPOLO ITALIANO come é sempre succeso in Italia, ma non solo.
eccolo qui, il bravo soldatino che obbedisce agli ordini. ora potete smettere di citare il popolo tedesco, gli imputati di Norimberga ed il nazismo a sproposito: ce l’avete in casa.
“Susciterà polemiche anche la presenza dell’allora vice-presidente del Consiglio Gianfranco Fini nella sala operativa della Questura genovese, presenza che, da diversi giornalisti dell’area di sinistra [96], viene messa in relazione ai molti abusi poi compiuti dalle forze dell’ordine.”
Da wikipedia
IMOLA 21/11/2010
SIG. M.C, NON CI SIAMO, pur con rispetto qualcosa non quadra nella tua analisi, che sia difficile disobbedire siamo d’accordo però che si molli calci o pugni ad una persona inerme è da deficenti.
NESSUNO chiede di disobbedire agli ordine, la cosa che si chiede è solo logico buonsenso, non credo che chi ordina dica, quando uno colpito da manganellate cade al suolo, pestatelo dategli dei calci, quindi M.C, non frignare panzane, coloro che si comportano come molte ducumentazioni attestano è perchè provano piacere a farle,COME IN TUTTI I CAMPI ci sono dei prodotti marci, quelli bisogna isolarli e non proteggerli, poi si devono espellere, perchè il servizio deve essere all’insegna dell’educazione e del rispetto, come vengono condannati coloro che si comportano male nelle dimostrazioni, pari trattamento per i servitori dello stato che vanno al di la degli ordini.
CHE TUTTI SI DIANO UNA REGOLATA PER IL VIVERE CIVILE E DEMOCRATICO.
SALUTI GIUSEPPE TONNINI
vorrei ricordare cosa disse pasolinia proposito dei poliziotti. se qualcuno non lo ricorda è forse il caso di andarselo a rileggere.
non è un bel mestire, così come andare nell’esercito . per resistere a determinate situazioni bisogna svolgere un certo tipo di addestraemento spersonalizzante. non si va a rischiare la pelle, anche se in teoria, se non ti convinci che esiste un bene superiosre e che è bello essere anche ammazzati per quel qualcosa in più. non ci credi, ma alla fine ti convinci di essere uno dei pochi che cerca di salvare lo stato mentre gli altri lo vogliono distruggre. non credi nei politici, ma credi che quelli davanti a te vogliono distruggere un qualcosa in cui credi. li vedi solo come nemici. è lo stesso in tutte le polizie od eserciti del mondo. anche l’armata rossa sparava sugli ungheresi . il problema è dei vertici, non vogliono persone che pensino ma che agiscono. a qualsiasi livello. nelle forze di polizia ed armate ce ne sono diversi che pensano, ma sempre una minoranza , che vorrebbbero più testa e capacità anche di assumersi respoinsabilità e meno personale. nelle FFPP sono oltre 400.000. quanti effettivamente fanno il lavoro di sicurezza e quanti sono in mansioni non di polizia?
ma ai vertici interssa poco. quando vanno in pensione ci cono enormi proivilegi, incluso il passaggio spesso alla carica di consiglieri di stato. per le FFAA e FFPP sono state create delle lauree che presuppongono solo una tesi con buona pace della conoscenza. e le sinistre dove erano?d’laem fui quello che dette ordine all’aeronautica di partecipare ai bombardamenti sulal jugoslavjia, negandolo in un primo tempo.
certo, gra parte delle FFPP e FFAA è costituito da gente con ideologia di destra. ma il probblema non è questo. è la gestione politica dell stesse. l’addestarmento che vien impartuto, la mancanza di assunzioen di responsabilità dei vertici e molto spesso dei subordinati, che preferiscono che sia qualche altro a decidere, pur di non prendersi “rogne”.
In una societa civile e democratica non possono e non DEVONO succedere queste cose!!!!!!! Tutto il resto sono solo giustificazioni per mettersi in pace con quella poca coscienza che questi “signori” hanno!!!!!!!!!!
…eh come ti capisco ..ecc..
Provate voi…ecc
I figli dei poveri sono quei poliziotti diceva PP Pasolini….sì vabbè…
E’ vero in parte..nessuno dice che sia facile disobbedire ad un ordine con le conseguenze che elenca l’amico soldato…ma se l’ordine è non fateli entrare nella zona rossa,non vuol dire spaccate nasi teste braccia e gambe infliggete il maggior danno possibile agli inermi e scappate quando vedete uno vestito di nero, e poi..se ne prendete qualcuno e lo portate dentro, legnatelo bene, pisciategli addosso e fategli cantare a forza di schiaffi faccetta nera e, se è una donna..mmm..lurida…non voglio neanche dirvi cosa dovete farle…e non ditemi che esagero perchè come disse Primo Levi(e guai a chi ne fà un paragone)”questo è stato” io a Geneova c’ero..ed ogni volta che entro in una questura,anche per fare il passaporto o dei documenti sento il vuoto nello stomaco…è possibile?? Quindi tra il rispettare un ordine e dare sfogo agli istinti più bestiali…ci sarà una differenza o no??
La giustificazione che veniva data dai nazisti sotto processo era che non potevano sottrarsi agli ordini. In realtà ciò non era vero, poiche vi sono stati alcuni casi in cui gli ordini venivano raggirati mediante espedienti di vario tipo, ad esempio chiedere un permesso.
Ritenendo valida l’ipotesi che rifiutare di pestare a sangue un inerte non comporti un omissione di atti d’ufficio non è accettabile la giustificazione del tipo ho eseguito gli ordini.
Altrimenti dovremmo dare ragione a priebke e considerare le ardeatine un atto d’ufficio.
Non sono d’accordo col militare che ha scritto questa lettera a Beppe. Voglio sappia che lo capisco benissimo e, già solo il fatto che segua Grillo e scriva nel modo pacato in cui scrive, sono convito sia una persona migliore della media.
Però commette un errore tipico e al tempo gravissimo, proprio degli italiani mediocri, e cioè quello di dare sempre e cmq le colpe e le responsabilità al prossimo, a qualcun altro, alla classe dirigente.
Non è così, o meglio: non è solo così; sono perfettamente d’accordo colla proposta di Beppe di un codice identificativo sui caschi e il suo appello a disobbedire agli ordini infami.
In nome del lavoro… si fa l’apologia dei calli alle mani in una fabbrica di mine anti-uomo.
Dai proiettili all’uranio… all’hobby della caccia… “chi fa impresa” NON cambia..
(è uguale)
Di bombe a grappolo…
Di quattroruote “democratiche” da esportazione…
Di gas antisommossa…
Cannoni… (quelli di acciaio..)
“C’ho famiglia…”
In nome del lavoro… si fa magari l’apologia dei calli alle mani producendo
cancrovalorizzazione…
pesticidi…
diossina per tutti… (magari come contorno al “biologico”…)
contaminazione equa e $olidale…
“C’ho famiglia…”
In nome del lavoro… , si spacciano
contraffazioni alimentari
e si riconfezionano, a catena di montaggio, milioni di tonnellate di surgelati scaduti destinati democraticamente agli scaffali dei supermercati o alle mense scolastiche (cronaca quotidiana)
si producono merci-veleno e si spacciano OGM
“C’ho famiglia…”
In nome del lavoro… si spaccia produttività tricolore nel Delta del Niger, si fa da cani all'”INIZIATIVA PRIVATA” che saccheggia Iraq, Afghanistan o qualsiasi altro territorio.
“Lavorare Nobilita”….
“C’ho famiglia…”
Non c’è da meravigliarsi se…
Sempre in nome del lavoro…
Si sprangano sfrattati, disoccupati, studenti, pensionati, espulsi dal processo produttivo…
ed ogni tipo di eccedenza umana NON utilizzabile come MERCE, si partecipa al teatrino di finti suicidi costituzionalmente tricolore… dai cadaveri eccellenti alle migliaia di morti in carcere, torturati e vessati…
C’ho famiglia…
Il Lavoro Nobilita…
“Ho solo eseguito degli ordini” (vale sia per lo sbirro volontario che per lo sbirro sociale che monta bulloni in qualsiasi lager di produttività).
Chiagni e FUTTI…
Vota e chiagni…
Firma la polizza…
Guarda le auto della settimana…
Fatti una sega al plasma in 16:9 autoassolvendoti
“Il Lavoro NOBILITA” soprattutto quando UCCIDE…
Finiamola col chiamarli “Nostri ragazzi”… o “Padri di famiglia”…
questa post mi ricorda tanto quello di ..manganelli di qualche anno fa…
TANTE PAROLE AL VENTO
mi ricordano tanti i piccoli tedeschi
a berlino amici dei nazisti
( quanto vincevano e poi ..
nemici quando perdevano)
la storia insegna che furono tutti sterminati … prima dai nazisti come traditori nei ultimi giorni del reich…e poi dai russi che si ricordavano chi erano prima …….
la costituzione recita … IL POPOLO E SOVRANO…..
E QUESTO E TUTTO
SE VOI SIETE AL SERVIZIO DI SIGNORI USURPATORI
che delinquono a norma di legge
che rubano la dignita … che riducono in schiavi migliaia di precari…
al servizio di maganaccia
e vi difendete attraverso amici giudici compiacenti
ricordatevi anche che non vi basteranno filmetti e film d azione per farvi rendere credibili
come amici del cittadino
non lamentatevi che ai cortei sempre piu gente gridera slogan 1 10 100 1000 nassirya
ps..
io non faccio parte di chi e contro la polizia e carabinieri a spada tratta ]
per esempio
riguardo al caso giuliani IO SONO DALLA PARTE DEL
DEL CARABINIERE CHE SI E SOLO DIFESO
MA SONO ASTREMAMENTE CONTRARIO CONTRO TUTTI CHI DIFENDE IL CARABINIERE
SPACCAROTELLA (ASSASSINO LUI E CHI LO STA NASCONDENDO)
LA BANDA DELLA UNO BIANCA
GLI ASSASSINI DI STEFANO CUCCHI
E TANTI ALTRI ANCORA RIMASTI SCONOSCIUTI…
nota da ricordare durante il nazismo chi non eseguiva gli ordini VENIVA FUCILATO…(la famiglia era perseguitata
( non si trattava di solo perdere
il posto di lavoro)
ciò che mi fa ribrezzo, oltre al contenuto delle immagini che si trovano su internet e sui circuiti di P2P,
è appunto il fatto che tali filmati esistano , appunto
cioè a tanta violenza gratuita verso i manifestantti, è stata corrispondente una assoluta libertà di riprendere ai tanti videoperatori , anche improvvisati
venivano giusto impedite le riprese solo degli atti assolutamente ignobili ( scuola diaz)
oltre a quei fatti, in realtà si è permesso una libertà di ripresa assoluta
come si dice : manganellarne 1000 per educare … un popolo intero … 🙁
oltre poi al fatto che le forze di polizia sapevano, si erano già preparate a simili azioni, avevano “trasnennato” tutto, ma si trattava di ‘muri’ di ferro …)
quindi, VOLENDO … si sarebbero potute evitare certe cose, invece, la mano di Fini … si è vista …
ricordiamocelo quando parliamo del ‘salvatore’ Fini che vorrebbe passare alla storia come colui che ci libererà da silvio …
che poi lui continua ad asserire che l’unica cosa che gli da fastidio è che silvio per pararsi il culo lui , faccia un favore anche a migliaia di altri individui … a fini che silvio se ne esca senza problemi dalle sue vicende giudiziarie …. non interessa : come potrebbe mettersi contro silvio che l’ha tenuto in vita per 20 anni, quando senza il reciproco aiuto sarebbero invece morti politicamente entrambi 😉
Questa di M.C. è sempre la solita storia: tengo famiglia, devo mangiare. Ma sappiate che tutte le nefandezze umane nascono dal denaro. Da analista finanziario, studioso da anni di SOVRANITA’ MONETARIA, io accuso questo sistema marcio di usare il denaro per rendere schiava la gente (e dopo la gente si comporta come M.C.), il tutto per gli sporchi scopi di pochi sfuttatori superiori “illuminati” (massoni, finanzieri, Bilderbergh, Trilaterale ecc.).
Infatti dovete sapere che il denaro non esiste, è una finzione, serve x ricattare e tenere schiava la gente. Le banche centrali attraverso il SIGNORAGGIO e la RISERVA FRAZIONARIA, lo creano a costo zero e lo addebitano ai vari stati al costo facciale (come se il tipografo facesse pagare i biglietti di ingresso al cinema a un suo cliente non il costo di stampa ma il costo del biglietto di ingresso che ha stampato sul biglietto stesso).
Ecco la grande truffa mondiale perpetrata dai personaggi sopra scritti fina dal 1944 (Accordi di Breton Woods).
Il denaro in realtà non esiste!!!. Non è più controvalorizzato dalla riserva aurea (una volta l’80% e ora ridotta allo 0.3% del flottante), e viene stampato a costo zero da BCE e FED (che hanno la sede legale alla Cayman, paradiso fiscale) e sono SPA private anzichè soggetti pubblici, le quali poi lo addebitano pro quota ai paesi membri al costo facciale. CAPITE? LO ADDEBITANO, invece di accreditarlo (come dovrebbero fare visto che è stato creato a costo zero). Inoltre addebitandolo pretendono a garanzia del niente che danno, lo stesso importo in BOND di quello stato. Facendo ciò indebitano sempre di più i paesi (da qui i debiti pubblici in perenne crescita).
Perchè gli stati sovrani accettino tutto ciò invece di stamparsi loro il denaro? Un mistero che si perde in trame segrete, ricatti innominabili, tradimenti insospettabili. Poi col denaro e il DEBITO si tiene la gente soggiogata e il risultato è il bel post di M.C.
E poi hanno pure salvato le banche coi ns. soldi!! che schifo!
Gli sbirri e i militari,le loro “gesta” e la loro organizzazione sono la prova che la democrazia non esiste e non esisterà mai.Esiste solo un sistema di gestione del potere che necessita di CANI DA GUARDIA PIU’ O MENO CATTIVI O INCATTIVITI,che non usano il cervello ma obbediscono e poi si lavano la “coscenza”,invenzione cattolica ai tempi dell’inquisizione,perchè tengono famiglia massacrano di tutto.
Bastardi
Numerate i caschi dei poliziotti certo, i delinquenti che in piazza manifestano con caschi e bastoni non vanno toccati perché sono amici vostri.
Numeriamo i caschi dei poliziotti però quando avete bisogno della polizia che fate? chiamate il 113 o 112 e pretendete che vi corrano in aiuto, allora e solo allora non sono più “sbirri” ma sono utili.
Numeriamo i caschi dei poliziotti però a questo punto quando chiamano il 113 prima si fa una verifica di chi chiama e se è un manifestante che ha usato caschi e bastoni non deve essere soccorso.
Non critichiamo negativamente le bastonate verso delle persone tipo “Ivan Bogdanov”, ma se leggi attentamente i commenti, vedrai che le critiche si basano verso delinquenti in divisa o uniforme (se vuoi), che nascondendosi dietro l’alibi dell’obbedienza, bastonano esseri umani in azione per difesa dei vari diritti umani.
N.b.: A volte, accendere il cervello, prima delle corde sonori, o prima delle mani, aiuta ad evitare problemi vari.
Ottimo commento di “a volte (ritornano)”, bisogna fare sempre i conti con il reale, quanti dicono la verità e quanti raccontano palle, anche nei cittadini.
Ci sono molti che approfittano della confusione per mettere in scena risse e distruggere le città, allora li chi ha ragione.
Secondo me l’idea di un numero identificativo sul casco è ottima. Con quel sistema sarebbe possibile rintracciare i poliziotti senza coscienza, però c’è sempre da fare i conti con il sistema, quanto sarebbe pulità l’indagine su questi poliziotti.
Finchè lo Stato è una casta, tutti quelli che stanno nella casta ne trarranno vantaggio, ma è una storia vecchia di 2000 anni, e solo la coscienza di un popolo che comprende l’importanza di saper collaborare può cambiare le cose.
Anche da primitivi ci prendevamo a clavate, ma poi l’esigenza ha ragguppato le prime comunità di individui, e nei gruppi ci sono sempre stati i furbi e i disonesti.
Se avete un pensieri costruttivo coltivatelo perchè possa migliorare le condizioni vostre e di tutti.
Sono con l’altruismo si può ottenere beneficio per se stessi e per tutti.
Voi polizziotti avere le armi in tasca! Vogliamo ricordare Giuliana Masi, polizia e carabinieri impuniti sparare sulla folla inerme, le forze politiche che li coprono ( vedi cossiga e maroni ) e ti lamenti se i manifestati si mettono i caschi e si portano bastoni? Autodifesa!! Hanno paura!!! Voi date calci in faccia con gli anfibi alla gente e poi li fate sparire nelle carceri!!! Vergognatevi, tutte braccia strappate all’agricoltura! 100 anni di repressione e di potere assoluto nelle mani di un manipolo di psicopatici/sociopatici…
Vergognati a dire certe cose.
Primo- io non sono un polizziotto e neppure un poliziotto.
Secondo- tu hai una seppur vaga idea degli agenti che nel corso di 100 anni hanno sacrificato la loro vita per difendere i cittadini da rapinatori, assassini, mafiosi, rapitori, usurai ecc?
Tu sei un bimbo che deve crescere e che ha bisogno di un sostegno psicologico, fatti aiutare.
spero proprio che questa sia una provocazione di chi è interessato a schedare le persone, altrimenti vuol dire che esiste in qualche testa una gravissima confusione! I poliziotti fanno un lavoro e come tali è giusto che se ne prendano la responsabilità! Bene per quelli che lo fanno bene, male per quelli che lo fanno male. Perchè un poliziotto dovrebbe avere paura di essere riconosciuto? Se esegui un ordine quando sarai interpellato lo dirai! Le forze dello Stato sono un servizio di tutti e non dovrebbero avere altra parte se non la legge (e non lo dico io!). Altrimenti perchè diciamo che siamo in uno stato di diritto?!?!
Caro M.C.è facile eseguire gli ordini su persone inermi,spero vivamente che un giorno di questi ti possa trovare davanti a persone che inermi non sono,poi sarei curioso di vederti rispettare gli ordini.Siete un branco di pecore esaltate sottomesse ad una ideologia fascista….!!!!
vedo che l’argomento non tocca solo me! Caro signor poliziotto, militare,finanziere ed ogni altro facente parte di un corpo dello Stato, purtroppo il problema vero è che sei uno solo, sei isolato all’interno della struttura per questo non sai cosa fare quando ti danno degli ordini moralmente ineseguibili. Se tu avessi dei colleghi che condividono i tuoi dubbi forse potresti trovare delle vie d’uscita…ma probabilmente nel tuo lavoro non esprimi nessun parere o dubbio proprio per la paura di venire bollato isolato estromesso. Ciò però significa che la maggioranza dei tuoi colleghi sono daccordo con gli ordini…o no?! Non è forse vero che per entrare in quei corpi si subisce una selezione dove chi ha opinioni viene scartato? Vuoi forse dire che quando vi mandano contro migliaia di persone l’adrenalina non vi permette di ragionare? E se quelle migliaia fossero davvero anche solo disponibili allo scontro, voi poliziotti avreste speranza di vincere? La verità è che vi mandano sempre contro persone inermi e pacifiche che sono costrette ad affrontarvi solo perchè desiderano vivere in un paese dove le persone possano esprimere il loro dissenso. Se vuoi davvero essere capito, esci dall’isolamento, forse non sei così solo…o sì?!
La lettera di M.C. è semplicemente pietosa!!!!Già il fatto che si firma solo con le iniziali parla da sè e delinea il personaggio che scrive.In merito all’identificativo per i poliziotti voglio dire una cosa semplicissima: PER ANNI E ANNI TUTTI SE NE SONO STRAFREGATI E PORTO UN ESEMPIO SU TUTTI,IL TIFO ORGANIZZATO E GRUPPI ULTRAS(CON TUTTI QUEI SOLDI CHE GIRAVANO NEL CALCIO AVOGLIA A PORTARE LA QUESTIONE AL CONSIGLIO D’EUROPA,E FAR ALLINEARE LE FORZE DI POLIZIA ITAGLIANE A QUELLE DEL MONDO NORMALE,MA QUESTO NON E’ AVVENUTO MAI!!!!!!!!!)E ORA TUTTI SI ACCORGONO DI QUESTO????
Bè si sà lo stato italiano (e lo scrivo di proposito in minuscolo!) storicamente si è sempre servito delle parti più povere del paese e più analfabetizzate per assoldare carne umana da combattimento come si evince in questo video!
Basti pensare ai conflitti trascorsi; prima e seconda guerra mondiale.
E la storia si ripete dal risorgimento fino ai nostri giorni.Prendi un ragazzino lo togli dalla zona depressa,dalla miseria gli garantisci un tozzo di pane,una divisa,un manganello et voilà il poliziotto è pronto!
Qualche volta le dà altre le prende e tutto rimane così.
La cosa che trovo a mio avviso assai inquietante è che tutto questo accade sotto il tacito consenso dei vari sindacati di polizia,compresi quelli aderenti alla parte politica di centrosinistra!
Certo, non ci si può rifiutare di obbedire agli ordini. E’ ciò che hanno sempre detto anche i gerarchi nazisti che hanno organizzato lo sterminio di sei milioni di uomini, donne, bambini e bambine. Invece un vero eroe italiano che si chiamava Don Milani diceva che “obbedire non è più una virtù”. Ognuno è libero di pensarla come vuole, per carità…
a priori che nessuno ha ordinato a nessuno di arruolarsi o andare a fare il poliziotto o carabiniere.
cmq in tutti i casi sovracitati e chiaro che chi decide di andare a fare tale lavoro sposa una cosa grande la legalita’ al di sopra di ogni cosa, un carabiniere, un finanziere, un poliziotto, un soldato mette la propria vita in prima linea ed e pronto ad essere ucciso per difendere la legalita.
su questo siamo chiari e tutti d;accordo, giusto ?
allora mi si dica se le seguenti cose rappresentano la legalita :
1) scortare prostiture piene di cocaina alla villa di B. per farsi fare i bunga bunga da lui e fede ?
(e poi magari il giorno dopo arrestare un ragazzo con 10g di hasish o pochi spinelli)
2)massacrare di botte una vecchietta o un vecchietto solo perche sta cercando di difendere la legalita nella sua terra? vedasi TAV, Terzigno e molti altri posti, il tutto perche un superiore ha dato un ordine illegale.
3) come vistosi nei fari filmati massacrare di calci e pugni manisfestanti oramai inermi e sanguinanti e nonstante tutto non fermarsi? oppure come nel caso cucchi o l’altro ragazzo in toscana ucciso a calci e pugni da una pattuglia, che e stata solamente transferita neanche punita.
si potrebbe scrivere un libro di esempi, che chiaramente indicano che moltissimi in divisa dello stato, sotto la parola legalita nascondono la piu vigliacca vigliaccheria, meschina e repressa di chi sa ammazare e massacrare solo persone inermi e che non possono difendersi.
siete degli eroi, ci insegnate che se uno vede un reato e non lo denuncia e punibile e responsabile come chi lo commette, ebbene, date il buon esempio siete pagati e avete firmato per un lavoro per dare il buon esempio FATELO !
come
rifiutate di scortare prositute nelle ville di B. e denunciare alla magistrature competente l’ordine di farlo con relative prove, lo stesso quando vi mandano a massacrare innocenti, denunciate chi lo ordina e rifiutare di essere come loro!
Ma se sai che entrando a far parte delle forze dell’ ordine prima o poi sarai obbligato ad eseguire determinati ordini, puoi benissimo sceglierti un altro tipo di professione.
O no?
BE CON QUESTA LETTERA PRATICAMENTE LEI ACCETTA QUELLO CHE DI VOI SI DICE QUELLO CHE DI VOI SI PENSA, SERVI .SERVI .SIETE SOLO DEI SERVI DI UNO STATO BORGHESE CHE PRIMA VI IMPOVERISCE SIA A LIVELLO ECONOMICO CHE CULTURALE E POI VI SFRUTTA , MANDANDOVI A FARE IL LAVORO SPORCO CHE LOR SIGNORI MAI SI SOGNEREBBERO DI FARE , SERVI SCIOCCHI DEL POTERE , GENTE LURIDA SENZA PALLE …TENGO FAMIGLIA DICONO E ALLORA ??? LEI MI FA SCHIFO !!!
Mi faccia capire,allora per nn rischiare di perdere il lavoro e il reddito,è giusto picchiare la gente inerme eseguendo gli ordini?
“mors tua,vita mea”……………..
Venerdì, sono morti 4 operai.
Sul lavoro, di lavoro.
Vedere bastonare disoccupati, da coloro che percepiscono lo stipendio grazie alle tasse pagate dagli operai (i padroni dei poliziotti, i loro profitti, li portano all’estero), è insopportabile.
Non riesco proprio ad accettare il suo ragionamento.Anche i nazisti come i torturatori delle peggiori dittature sudamericane in seguito,si sono appellati all’obbedienza dovuta e sono stati comunque condannati;forse lei è convinto di essere speciale?Posso pure capire che se non obbedisce ad un ordine impartitole da una carogna fascista potrebbe incorrere in seri problemi,ma almeno taccia e si vergogni!Visto che il poliziotto buono non ferma quello cattivo,si può solo dire che siete dei vigliacchi,tutti voi che disonorate la divisa che portate.Le auguro,ma solo per carità cristiana,di non trovarsi mai da solo con qualcuno che sa menare sul serio,di quelli che voi pavidi evitate accuratamente di incontrare.Quando l’Italia uscirà da questo incubo,oltre che mettere i numeri su caschi e divise,bisognerà defascistizzare accuratamente le forze dell’ordine e le forze armate,cominciando ad epurare i vostri capi;perchè sono sicuro che con voi i metodi fascisti funzioneranno.
Enzo Verrone
Rispondo al soldato che lavora nell’esercito che tenta ipocritamente di scrollarsi di dosso la propria responsabilità evidente:
In pratica, il tizio, giustificherebbe l’esecuzione efferata contro gente inerme perché, ricevendo un ordine superiore che non può contestar, perderebbe, eventualmente, il lavoro.
Quanto di ipocrita c’è in questo discorso, di vergognosamente ipocrita?
I soldi, il lavoro, giustificano atti efferati? Eccidi, manganellate? Io, rimango senza parole.
È un Po come ciò che succede qui a Gela, Sicilia, che per difendere posti di lavoro, e stipendi, si tiene su un petrolchimico vicino la città che uccide donne e bambini.
E la gente manifestava dicendo: “Meglio malati che disoccupati”!
Non c’è più coscienza, questa è la verità, e rispetto.
Sostituiti dal denaro.
Ma lo scopo del tuo lavoro qual’è? Solo portare a casa uno stipendio o salvaguardare l’incolumità della gente nell’ambito in cui Tu sei stato chiamato a presenziare? La Tua considerazione è inaudita. Con le Tue parole si potrebbero giutificare tutti i crimini che sono stati fatti e che verrano sicuramente fatti in futuro (ESEGUIRE GLI ORDINI) Non sei un automa cazzo! Se una persona, nel coso di una manifestazione, è stata resa innocua a terra da altri tuoi colleghi perché ritenuta pericolosa per gli altri, TU (tutore dell’ordine) non ti devi permettere di colpirlo ripetutamente e con violenza!!! Chi è violento e pericoloso allora, il manifestante o Tu? Tutto questo senza tenere in considerazione il fatto che ormai è diventato quasi impossibile manifestare liberamente e pacificamente le proprie idee. Come è ampiamente dmostrato da molti filmati se una manifestazione viene considerata pericolosa (dal potere) non per la gente ma per i temi che affronta, è molto semplice “infiltrare” dei guastatori che con la loro azione “giustificano” il vostro intervento.
e intanto mena fendenti. Col cavolo, nessun rispetto per chi picchia gli indifesi e quelli che semplicemente protestano e poi troppe volte ci sono azioni che vanno oltre gli ordini, di pura violenza. Identificazione accessibile a tutti dei singoli poliziotti sarebbe il primo passo. VERGOGNA, NASCONDERVI DIETRO ALLE VOSTRE FAMIGLIE, SIETE SENZA PALLE!
La divisa serve appunto a dividere. Chi manganella ha ragione perchè sta dalla parte del più forte; è armato meglio, ha mezzi di intelligence e soprattutto ha dato un profilo legale alla violenza. La gerarchia genera ed alimenta il desiderio di obbedienza collegandolo ad incentivi economici e di potere attraverso la carriera. Si crea parallelamente uno spirito di corpo intenso attraverso la condivisione di esperienze forti e spesso illegali come i frequentissimi pestaggi o i piccoli abusi.
Il numero sul casco serve come il processo sulle torture a Bolzaneto. Tutti in servizio, tutti in carriera.
Ecco chi chiede i documenti a tuo figlio una notte quando rincasa un po’ alticcio. Ecco chi spintona tua madre, manganella tuo padre e tuo fratello, decide se multarti, arrestarti, perquisirti, spararti in faccia un fumogeno illegale, controlla la tua posta.
Abbiamo più polizia pro capite che tutto il resto del mondo. E Dell’Utri in parlamento.
Che cosa difendono gli uomini in divisa?
permettetemi di dissentire con delle opinioni e delle ipotesi…
uno: non è che uno deve per forza eseguire degli ordini che vanno contro la legge no? ci sarà un testo unico che dice probabilmente di non prendere a calci le teste indifese o no? quindi agli ordini si può contravvenire la furbata sta nel provare che l ordine è venuto dall alto in sede di giudizio e fare “massa” cioè andare contro quell ordine tutti insieme e denunciare l accaduto, più si è e meglio è ….
Due: quanti poliziotti o carabinieri hanno scelto di fare quel lavoro perchè sentivano dentro di voler far rispettare la giustizia? insomma per vocazione? e quanti morirebbero per il proprio lavoro? e quanti invece lo hanno fatto come ripiego perchè non trovavano lavoro o perchè non hanno voluto studiare nella loro vita e farsi una posizione? quanti lo hanno fatto perchè avevano un “aggancio” e si sono sistemati a fare un lavoretto che non comporta rischi anzi che ti porta il potere di poter fare quello che si vuole tanto difesi dalla divisa?
Quindi queste povere famiglie sono dipendenti dalle scelte sbagliate dal fallimento personale di quella persona che adesso “deve” eseguire gli ordini perchè altrimenti manda la famiglia sull astrico? non potevate fare il medico? o un libero professionista studiare applicarsi con il cervello per essere cosi indipendenti da ordini? perche fate questo lavoro?
tre: il codice sul casco è giusto pechè se c è gente violenta nelle forze dell ordine che sfoga le proprie frustrazioni sulle persone contravvenendo alla legge e al codice morale delle forze dell ordine questo deve essere allontantato, famiglia o non famiglia….ti trovi un altro lavoro ….punto.
grazie.
Noi tutti,nel mondo e non solo in italia,viviamo in una società in un sistema che si basa sull’ingiustizia,sul crimine,sul benessere di pochi che sfruttano il lavoro di molti che invece vivono in malessere.Gli edificatori di questo sistema si sono inventati dei meccanismi ,degli stratagemmi molto astuti per poter sopravvivere,una di queste,la prima e più importante è l’intimidazione,la paura(da li l’mportanza e la responsabilità sociale di rifiutare il lavoro di militare,forze dell’ordine ecc,”COSTI QUEL CHE COSTI”)che fa si che i molti non si ribellino contro i pochi,che se no finirebbero in galere e cimiteri in men che non si dica.Imilitari forze dell’ordine ecc.hanno appunto la funzione”PRMARIA”di difendere qusti pochi;ma chi dei molti andrebbe a difendere colui che lo sfrutta,se non avessero creato,una finta scarsità di lavoro e tutti i finti problemi,che non starò ad elencare, in quanto sono troppi.Non è vero che non c’è lavoro nonè vero che non c’è rricchezza.BALLE,BALLE,BALLE.Ci sono risorse,e in eccedenza.Però,dai commenti vedo che molti si aspetterebbero una ribellione da parte dei militari ecc.che oltr tutto vegono insultati molto pesantemente,e non è il caso,e perchè non pretenderla da operai,o da quasiasi altro che non rientri tra i pochi privilegiati?perchè il DIVIDI E IMPERA è il secondo stratagemma che ,fa si che ognuno di noi diventi nemico e virtuale poliziotto nei confronti dell altro.Se voglia mo distruggere questa loro allienante pseudorealtà dobbiamo usare stratagemmi opposti.Contrapponiamo”IL POPOLO UNITO”al loro”dividi e impera”;certo che se contnuiamo a insultarci e a competere……noi tutti abbiamo subito i “loro trucchi”(perchè di trucchi si tratta)e siamo pieni di falsi concetti,di traumi,e le migliaia di anni di religioni ci hanno riempiti di sensi di colpa,e rimbecilliti.Dobbiamo risciacquarci i cervelli,diventare consapevoli,di noi stessi,degli altri e della “VERA REALTA’e del significato di”GIUSTIZIA E CONSEGUENZA”non arruolateviMAI
Ho notato che il mio commento sull’art.175 ha “scosso” un pò di persone che, molto civilmente, hanno risposto insultanto. A loro ed a tutti voglio chiarire alcuni punti:
1) L’ordine sbagliato può non essere eseguito, giusto. Ma in situazioni di orine pubblico è diverso in quanto il responsabile è unico (ovvero il dirigente di Pubblica Sicurezza), il quale se ritiene che vi sia una situazione di pericolo ordina la carica, e quest’ordine non lo puoi sindacare proprio perchè la valutazione è univoca, ovvero solo quella del dirigente.
2) Cosa credete che ci si diverte a scontrarsi??? e quando in 20/30 si va contro centinaia/migliaia di persone vi siete mai chiesti cosa si prova??? l’adrenalina e la paura a quanto sale???
3) Ripeto l’invito a non essere ipocriti e a stare più vicini alle forze dell’ordine, dalla Polizia (carabinieri, finanza, ec…) si pretende il massimo della correttezza, sempre a puntarci il dito contro, ma vi chiedo: nel vostro lavoro non avete mai infranto la legge??? non vi siete mai girati dall’altra parte??? quando il vostro capo fa qualcosa di sbagliato o vi chiede di farlo, vi siete mai messo contro??? quanti di voi lavorano in nero??? vi siete mai ribellati al vostro capo rifiutandovi di lavorare se non vi mettono in regola???
Amo questi commenti pacati che invitano alla riflessione. E ti invito a farne un’altra. Tra una carica necessaria e l’utilizzo di una spranga di ferro al posto del manganello c’è una differenza, giusto? Al G8 non c’era. Chi lo ha vissuto come pensi viva il tuo invito a stare vicino alle forze dell’ordine? Personalmente quelle giornate hanno diviso la mia vita e i miei rapporti con la “legge” in prima e dopo. E non c’è stata alcuna giustizia, solo fumo negli occhi e depistaggi.
Mutuando una delle tue domande chiedo: come pensi che si senta un ragazzo di 16 anni caricato da 30 carabinieri che avevano “perso” il tonfa o lo usavano al contrario che cade e viene sprangato, poi preso a calci dalle ultime file della carica, schiacciato contro un muro all’urlo di “comunista di merda” e manganellato finchè non si sente rumore di costole rotte? Poi se ti andava di culo non finivi a Bolzaneto se no era solo l’inizio della festa…
Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale
L’art. 479, punisce il pubblico ufficiale che, nell’esercizio delle sue funzioni, attesta in un atto pubblico fatti non veritieri.
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M.C. ha praticamente dichiarato e ammesso implicitamente (per questo usa solo le iniziali) che, come minimo, nelle questure di tutta Italia il reato più diffuso tra le forze dell’ordine è quello che ho indicato sopra. Come è possibile giustificare tutto questo? Semplicemente mettendo fuorilegge uno Stato che è già fuorilegge. Chi lo può fare se sono le stesse forze dell’ordine ad essere fuorilegge? Il popolo. Come può il popolo abbattere le armi dell’esercito? Con le armi della democrazia e della nonviolenza. Caro Beppe il numeretto sul casco è uno specchio per le allodole dato che in giudizio i pubblici ufficiali godono del c.d. “privilegio probatorio” e quindi la parola di un operatore di polizia di fronte ad un giudice ha un peso maggiore rispetto alla testimonianza resa da un civile. A M.C. consiglio di evitare la propaganda del Movimento in forme soft e dimesse dato che i suoi superiori sanno già benissimo come egli la pensa e come egli si muove politicamente. Più opportuno sarebbe coinvolgere altri poliziotti che hanno coscienza civile e applicare la legge.
eseguire una carica è un conto, infierire su persone inermi è un altro. Infierire lo fa il fanatico/malato solo per il gusto di farlo, senza nessuna “motivazione” di ordine pubblico. Se i colleghi poliziotti o carabinieri corretti non vogliono isolare questi fanatici, ne diventano complici. Se fai caso, il trattamento del manganello viene usato anche quando a manifestare sono studenti, operai, disoccupati o disperati, solo per far valere i propri sacrosanti diritti.
Questa é una guerra tra poveri: tra il soldato e le persone. Entrambe le parti lottano per la propria vita, i propri diritti, i propri figli, la propria salute.
Di recente, i corpi dell’esercito e di polizia, carab, e G.di F. sono stati usati per scortare la monnezza, carab sono usati per fare scorta a prostitute del nostro presidente del consiglio…
ma hanno anche arrestato Iovine, tanti criminali, vinto molte (e purtroppo non troppe…)battaglie per la legalità.
Questa é una guerra non voluta da entrambe le parti, ma decisa da altre persone nei quartieri alti che non intervengono nella mischia, ma decidono quali ordini impartire e chi raccomandare per entrare nei corpi armati. La merda sta in alto e in chi decide di turarsi il naso e pretendere che il re non sia nudo…
Verrà un giorno in cui, dopo il default, dopo una dilagante disoccupazione, dopo altri terremoti, dopo altra fame, problemi di salute vari, il popolo italiano si ribellerà: si presenterà davanti a Palazzo Chigi, magari buttando sacchetti di spazzatura davanti l’entrata… le forze armate difenderanno la merda nascosta dietro le mura perché sono stati ordinati di farlo. Attaccheranno la gente con manganelli, fumogeni. Ma la gente sarà così tanta che le pallottole finiranno… a quel punto cosa faranno le forze dell’ordine?
Le forze dell’ordine sono garanti della legge, la gente ha come garante la Costituzione che non manganella, ma afferma il diritto al lavoro e alla salute.
Lo scontro diventerà inevitabile, e ci sarà un solo vincitore…
M.C. questo lo sa, la gente questo lo sa…
Focolai di protesta si stanno levando in parecchie parti d’Italia, la direzione presa é quella descritta sopra… non é una questione di capire se succederà ma quando succederà..
Si può evitare tutto questo? Dal punto di vista dei problemi sociali ed economici, il danno é fatto ed é irreversibile.
Il sistema policico-economico é da distruggere. Il solo soggetto in grado di poter far ciò é il popolo.
Se ritieni di poter raccontare ai tuoi figli cosa fai e come lo fai,continua cosi’.
Se cominci a vergognarti degli ordini che ti danno allora cambia musica.
I nostri padri hanno dovuto fare scelte ben piu’ difficili che non quelle della paghetta mensile,
c’e’ chi per coerenza con le proprie idee ci ha lasciato la pelle, e tu oggi mi vieni a parlare di stipendio?
L’orgoglio che ho visto negli occhi di mio padre quando mi raccontava fatti vissuti durante la guerra non me lo scordero’ mai.
Con che sguardo,i tuoi colleghi che massacravano i civili al G8 racconteranno ai propri figli che cosa hanno fatto per portare a casa la pagnotta?
Ma forse hai ragione oggi giorno l’unica cosa che conta e’ poter pagare la rata del mutuo ,quella del tv al plasma,quella delle vacanze,quella deel’auto…
Nessuno critica il fatto che il “polizziotto” del momento obbedisca ad un ordine impartitogli dall’alto. Quello hce lascia alibiti è la violenza gratuita alla quale alcuni “tutori dell’ordine” si lasciano andare ogni qualvolta viene richiesto il loro intervento.
Colpire una persona già neutralizzata a terra da altri colleghi è assolutamente deplorevole e intollerabile! Nessuna scusante quindi!!!
Anche io faccio parte delle Forze Armate e comprendo benissimo che gli ordini devono essere eseguiti, ma quando questi sono palesemente in contrasto con il codice penale… beh, non devono essere eseguiti!!!! faccio un esempio: se durante una manifestazione pacifica si desse l’ordine di sparare ad altezza d’uomo sui manifestanti, tra le cui file sono presenti donne e ragazzi disarmati e che avanzano a mani alte, tu che faresti? lo eseguiresti l’ordine? io no, costi quel che costi… ci potrebbe essere mio figlio tra loro.
ma non diciamo cazzate gli ordini ce modo e modo di eseguirli e non e che se il tuo superiore e un bastardo fascista tu devi eseguire alla lettera,al g8 di genova come in altre occasioni abbiamo assistito alla verita’.queste merde vestite da poliziotti hanno massacrato chiunque gli capitasse a tiro semplicemente perche sono dei delinquenti assassini sono dei bastardi criminali la stragrande maggioranza sono degli esaltati di merda gente che se non faceva il poliziotto sarebbe diventata feccia pura.quindi caro lei che lavora nell’esercito non ci dica cazzate perche un soldato deve sapere anche disobbedire ad un’ordine o al limite eseguirlo in maniera”appropriata”.
ps:non sono riuscito a guardare tutto il video..sono immagini vergognose spero che questi assassini vengano mandati a lavorare a casal di principe a palermo o a plati’.schifosi
Lei GIUDICA esaltati,feccia ecc.ecc. i poliziotti.
Il suo commento è tutt’altro che moderato.Sicuro che gli esaltati siano solo i poliziotti o anche le persone come lei?
bhe, facile rispondere così! la famiglia, lo stipendio, il dovere.
ma di cosa stiamo parlando?
picchio, massacro giovani, donne e uomini che in un “ma forse non è UN” paese democratico, manifestano contro ciò, che giusto o sbagliato, ritengono, perchè altrimenti mi tolgono lo stipendio o mi fanno le ritorsioni?
ma tu, MC, e tutti quelli come te, poliziotti, militari, avete mai pensato alla legione straniera?
oppura ad un altro lavoro, perchè francamente essere pagato per picchiare la gente, è veramente penoso, preferisco la fame, ma conservando la mia dignità
facci un pensierino, quando vai a acquistare il nuovo cellulare o la nuova macchina, pensa da dove e come proviene il danaro che stai spendendo
letizia
questo essere umano che offendeo la sua vita tutte le mattine indossando la “divisa” è consapevole?? “UBIDIR TACENDO E TACENDO MORIR” è lo slogan della sua ignoranza??
Capisco bene il poliziotto. Fa la stessa scelta che facciamo noi in situazioni diverse: quando per la stessa paura di perdere il lavoro faccio finta di non vedere dove vengono buttati davvero i rifiuti della mia azienda; o partecipo ad appalti che si già essere pilotati; o faccio finta di non capire che il cemento che sto mettendo non è quello che dovrei mettere; o peso il prosciutto senza la tara della carta; o credo che davvero il nuovo collaboratore a nero sia il cugino del titolare che dà una mano solo per questa settimana…
Sono i primi esempi che mi vengono in mente e ce ne sarebbero a migliaia.
In tutti questi casi noi obbediamo ad un ordine o almeno così ci diciamo: in realtà stiamo scegliendo, a volte lacerandoci l’anima, fra un valore (lo stipendio ed il lavoro, con tutto quello che significa per ognuno di noi) ed un altro (il nostro senso di giustizia, il rispetto della legge scritta o non scritta). L’importante è esserne consapevoli e soprattutto non nascondersi dietro un alibi ma sapere che la scelta è nostra.
Se passasse in modo forte questo concetto verrebbe anche eliminata l’equazione “tutti ladri=nessun ladro”.
Se tutti rubano non dipende dal fatto che tutti devono farlo MA dal fatto che PREFERISCONO farlo. C’è sempre un’alternativa: anche se percorrerla costa sacrificio.
Le persone, i manifestanti che spesso vengono picchiati e qualche volta ammazzati di botte dalle forze dell’ordine sanno sempre a cosa vanno incontro quando scendono nelle piazze, spesso per difendere pacificamente dei loro diritti, e si trovano davanti i polizziotti anti-sommossa. È un rischio che sono disposti a correre, ed è un bel rischio, ma vale comunque al pena.
Tu, M. C., puoi benissimo opporti e non eseguire gli ordini dei tuoi superiori se la tua coscienza ti dice di non eseguirli, perché sei un uomo con la tua dignità, e non la vuoi perdere per niente al mondo, e se in tanti come te non riusciranno ad opporsi, beh forse a loro manca quell’unica arma che troppo spesso alle forze dell’ordine è mancata: il coraggio.
Mi dispiace sign. militare ma sbaglia di grosso. Sono sempre stato dalla parte dei poliziotti che lavorano con grandi rischi. Ma picchiare un cittadino disarmato e atterra NON ha alcuna giustificazione. I colpi di stato non sono mai fatti dal dittatore, lui da solo come potrebbe? E’ sempre grazie a persone condiscenti come poliziotti o militari.
M.C. vi hanno fatto il lavaggio del cervello ti rendi conto?
Ma per tutti i cieli lo sapete che avete dei diritti? li conoscete i vostri diritti si o no?
Un superiore non vi può ordinare di pestare un civile inerme, lo si arresta e lo si porta in questura questa è la procedura, se ti rifiuti di obbedire ad un ordine che non può essere dato potete denunciare il superiore alla magistratura, non vi possono licenziare in nessun modo capito?
Incredibile io ammazzo un povero civile perchè devo prendere lo stipendio ma ti rendi conto o no?
Ti rendi conto che dai ragione ad hitler?
Studiati i tuoi diritti “uomo” delle forze armate e non tremare
QUESTA STORIA DEGLI ORDINI SUPERIORI CHE UN POLIZIOTTO NON PUO’ RIFIUTARSI DI ESEGUIRE E’ UNA SCUSA CHE NON REGGE
Si vede benissimo dai video che i poliziotti GODONO quando pestano i civili.
Nella versione LIVE lo si vede, e magari lo si “sente” anche…
Volendo essere più prolissi non ci sarebbe bisogno di continuare a picchiare chi è già stato immobilizzato e non può più nuocere in alcun modo. Lo fanno perché si divertono.
Troppo comodo dire gli ordini si devono eseguire. Se uno ha una coscienza ,ripeto,se uno ha una cocienza e vede che le persone che ha di fronte pronte per essere manganellate sono persone inermi non le picchia o se ha paura di una ritorsione da parte del suo superiore finge di picchiare. Vedo invece il delirio della violenza nelle azioni di questi tutori dell’ordine???Si guardano bene da darle a persone pericolose che potrebbero sopraffarli e noto che nonostante abbiano di fronte persone appunto inermi picchiano in branco proprio per paura di prenderle . Mentre questi picchiavano la gente che manifestava pacificamente i veri violenti facevano quello che volevano qualche metro più in là.Bravvviiiiiiiiiii
No caro M.C. non sono per niente daccordo.. una cosa è eseguire gli ordini, un’altra è pestare in 10 un ragazzo disarmato… questo è sadismo… e i poliziotti malati di mente vanno licenziati!!! se un poliziotto si rifiuta di pestare un civile fa solo il suo dovere di fronte alla legge! e poi diciamoci la verità … a voi statali chi cavolo vi licenzia…. mi vuoi far credere che se disubbidisci vieni licenziato ma se ammazzi un ragazzo indifeso no???!!? ti sembra normale? ho rispetto per le forze dell’ordine, ho un sacco di amici tra le forze dell’ordine e non ho mai avuto paura di dire queste cose anche a loro… tra persone intelligenti bisogna sostenersi… non ammazzarsi..
Mai come oggi si presenta la necessità di scegliere da ke parte stare, se dalla parte del padrone o dalla parte del popolo e senza ombra di ambiguità da parte di chiunque, compresi i poliziotti sopratutto chiamati a reprimere l’unico strumento rimasto ancora a disposizione della popolazione come la manifestazione di piazza, sciopero o protesta che sia e in un momento come qto in cui è a rischio la ns. democrazia.
Ma non va neanche ignorato il problema posto dal poliziotto M.C.in qto post, che anzi ha focalizzato un problema grave che va a toccare migliaia di cittadini: chi lo sostiene e lo aiuta in caso di un suo rifiuto agli ordini che sa ingiusti? ben spendo a quali ritorsioni verrebbe sottoposto su tt i fronti, compreso quello giuridico (si vdno x es.le migliaia di querele “archiviate” a carico di giudici e magistrati da parte di cittadini colpevoli di avere denunciato gravi reati nelle amm.ni pubbl. e private). Vista la situazione drammatica che stiamo vivendo, sarebbe opportuno che tutti i lavoratori rifiutassero in massa le condizioni di ricatto cui vengono sottoposti dal datore di lavoro pubblico o privato che sia, ma con il sostegno dell’intera popolazione, tanto + che il “costo del lavoro” xes.è stato usato come pretesto per avvallare il precariato, stando ai numeri tra Italia e gli altri paesi europei. Un dato falso qto (come altri) ke si inserisce bene nei metodi della manipolazione mediatica per portare la gente ad accettare scelte politiche all’apparenza necessarie ma dove dietro si nasconde il proposito di cancellare i diritti costituzionali e non solo.
Infatti “sono solo i Cretini che si attaccano a qlque pretesto pur di fare la voce del padrone”.
due esempi: non c’è lavoro? tanto vale cancellare il 1° art. dalla costituzione.
Non ci sono soldi per salvaguardare i Beni Culturali? tanto vale svendere l’Italia come l’ultima delle meretrici (e agli stranieri mld come se si trattase di un souvenir).
scopo: trasformare l’Italia in una zona franca…
Forse sarò ingenuo, ma vorrei ricordare a M. C. che le Forze dell’Ordine, in nome e per conto dei cittadini, devono far applicare le leggi, non gli ordini dei superiori.
Ma suvvia ragazzi. Viviamo in uno Stato democratico. Nel 1976 Elio Petri con la straordinaria colonna sonora di Ennio Morricone girò il film “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” e pose alcune questioni di rilevanza etica e civile. Due anni dopo vennero, grazie al terrorismo, le famose “leggi Cossiga”. Allora si trattava di emergenza. Oggi, come sappiamo, siamo ancora in emergenza e quelle leggi consentono al poliziotto che ha aperto questo dibattito di usare la forza per ordine ricevuto. La sua coscienza risponderà di ciò che fa e di ciò che scrive, essendo anche lui un figlio del popolo (per dirla con Pasolini) costretto a lavorare per sfamare la propria famiglia. Il problema, a mio avviso, non è tanto e solo il numerino sul casco (Beppe, piantala di fare propaganda fine a sé stessa!!!). Il problema è la “formazione”, l’addestramento degli agenti di Polizia. Solo attraverso questi strumenti FONDAMENTALI i poliziotti figli del popolo potranno conquistare una coscienza civile e politica per il lavoro che stanno facendo. Se la coscienza civile di un operatore di polizia risponde solo allo stomaco della famiglia, forse è giunto il momento di cambiare mestiere oppure di dare corpo ad un pensiero politico nuovo, dalla parte dei cittadini e della legalità: denunciare i superiori che abusano del proprio potere e della propria autorità, rompere il muro di omertà (mafioso) che nelle Questure di tutta Italia divide e relega al silenzio imposto i poliziotti onesti e consapevoli da quelli disonesti e violenti a tutto discapito della legalità e del decoro dello Stato. Sono questi ultimi a doversi mettere la mano sulla coscienza e, se denunciati, a passare dall’altra parte della barricata (cioè finire in galera). Non i poliziotti che tengono famiglia e usano questa motivazione per coprire i superiori rinunciando, di fronte ai cittadini, alla propria dignità di uomini e alla propria coscienza civile. Un saluto…
anche i soldati nazisti eseguivano ordini ma non è mai stata una giustificazione valida per quel che hanno fatto.
nel regolamento delle forze armate è indicato chiaramente che si può disobbedire ad un ordine se questo incita a commettere un reato e pestare persone disarmate come accade ormai troppo spesso non è giustificato da esigenze di sicurezza; è un reato, che ti piaccia o no.
anche perché è proprio la gente pestata che paga lo stipendio a chi la pesta e se la gente, non i vostri superiori, ma la gente vi arriverà a farvi perdere lavoro e stipendio (e magari anche la salute) sarà molto peggio.
prima del punto di non ritorno conviene a tutte le forze armate di cambiare linea.
andate in parlamento ad arrestare i mafiosi conclamati dalle sentenze: forse da quel giorno meriterete il rispetto della popolazione
adesso, torna pure a fare la guardia alla spazzatura mentre ci pensi su…
Conosco una persona che di lavoro faceva il vigile urbano, teneva famiglia pure lui ma non ha avuto paura a denunciare il suo sindaco che commetteva abusi d’ufficio. Lui poi, per ritorsioni varie, ha dovuto andarsene in pensione, ma per intanto quel sindaco è stato defenestrato dal suo stesso partito e alle successive elezioni si cambiò sindaco.
Questo è l’esempio da dare e sennò come facciamo a toglierci dai coglioni i peggiori?
Approfitto per ricordare che se la smettiamo di lasciarci governare dai peggiori , invece di una “polizia di stato” , potremmo avere una polizia sociale , che lavora per noi senza ambiguita . I poliziotti attuali , senza ambiguita’ , si chiameranno delinquenti .
E potremo lottarli senza ambiguita’ .
Da Wikipedia: “Il 13 luglio 1789 i reggimenti della Guardia Francese, disposti in favore della causa popolare, furono confinati nelle loro caserme. Con Parigi in rivolta generale, de Lambesc, non fidandosi che il reggimento avrebbe obbedito all’ordine, pose sessanta dragoni a stazionare davanti al suo deposito in Chaussée-d’Antin. Il reggimento francese assaltò le proprie guardie, uccidendone due, ferendone tre, e mettendo in fuga le altre. La cittadinanza ribelle aveva acquisito un contingente militare addestrato che aderì alla propria causa….
Il 14 luglio tutti sappiamo cosa è successo….
Arriverà il punto in cui i soldati dell’esercito, i poliziotti, i carabinieri capiranno che le loro madri, le loro mogli e i loro figli sono come quelle persone che stanno manganellando, di solito disperati che non vogliono ammalarsi per i rifiuti altrui, persone senza lavoro o giovani che chiedono una scuola pubblica migliore e FORSE capiranno da che parte stare…quello sarà l’inizio della fine… per i porci che comandano….
Il principio secondo su cui si deve sempre obbedire agli ordini e che obbedire agli ordini “deresponsabilizza” chi li riceve…ebbene, questa è stata la tesi difensiva di tutti gli imputati nazisti durante il Processo di Norimberga nel 1945. Dicevano tutti la stessa identica cosa: obbedivo agli ordini. Adolf Eichmann, nel 1961, durante il processo in Israele sosteneva la stessa cosa: sono innocente perchè io, in fondo, obbedivo solo agli ordini. Non solo, ma tali ordini rientravano all’interno dell’ordinamento giuridico della Germania nazista, erano leggi dello stato. Come poteva rifiutarsi non solo di disobbedire ad un ordine ma anche una precisa legge?
La tesi difensiva NON FU ACCOLTA e quindi li impiccarono quasi tutti. Quindi sono oltre 60 anni che il principio “obbedivo agli ordini” non è più moralmente accettabile.
Io non confronto i due casi ma il “principio”; a noi cittadini NON servono automi che obbediscono agli ordini. Abbiamo già visto cosa succede.
Credo che delegare la responsabilità del proprio operato ad altri, anche se condizionati da un ordine, sia un mero modo di lavarsi la coscienza.
Dovrebbe esistere un prorio buon senso che ti guida nelle proprie azioni, specialmente all’interno di un istituzione che dovrebbe essere garante della sicurezza del cittadino e che è per giunta stipendiata da quest’ultimo!
Per detenere un certo potere bisogna esserne all’altezza, per evitare certe volte di abusarne!..come purtroppo capita spesso!
Poliziotti “tengo famiglia”, no-global “tutti violenti e tutti benestanti”. Buah, italioti! Sanno solo fare il tifo per l’uno o per l’altro. Valli a capire.
devo dire caro beppe che ha ragione.le forze dell’ordine sono,come si puo’ dire,proletari?messi come noi?devono fare il proprio dovere ed eseguire gli ordini.anche li come in tutti i luoghi c’è il marcio,ma in generale sono sono come noi,senza nessun distinguo.anzi x loro darei una paga migliore di quella che hanno.i problemi sono altri e tu lo sai benissimo.
Peccato, che mogli e figli li hanno gli altri e cè gente che si è fatta ammazzare, e non “solo” perdere il posto di lavoro o qualche conseguenza, per seguire la propria coscienza!!!
Cosa frà caro Poliziotto quando le ordineranno di SPARARE sulla folla?…..
Caro poliziotto, non si nasconda dietro il dito, ci sono molte maniere di esercitare il buon senso mentre si eseguono gli ordini.
Per esempio il manganello potrebbe solo colpire ma non sfigurare una persona inerme.
E comunque condivido la richiesta di Grillo, un numero su ogni casco.
Poliziotti che godono a manganellare… è facile parlare vedendo solo ciò che si vuole vedere…..per arrivare a uno scontro fisico significa che già da molto tempo si viene aggrediti! chi va ad una manifestazione per far valere le proprie idee in maniera pacifica e civile non corre alcun rischio! Il fatto è che della gente (fortunatamente poca ) va alle manifestazioni armata di tutto punto per fare la guerra …
Se uno mi dice: manganello perché mi piace picchiare, perché sono sadico, perché ci provo gusto, quella persona posso capirla, riesco ugualmente a considerarla un uomo.
Ma se uno mi dice: non mi piace manganellare, mi ripugna, ma lo faccio perché mi è stato ordinato, perché anche io devo campare, perché tengo famiglia, allora no, lì per me l’uomo non c’è più. Lì c’è un burattino, un pupazzo nelle mani di altri uomini.
Con un numero identificativo sull’ elmetto ci sarebbero molte insubordinazioni e meno manganellate gratuite.
Inutile andare alla retorica di “devo portare il pane a casa”… ormai è palese e pluridocumentato che c’è chi sfoga le sue frustrazioni coprendosi dietro una divisa ed un manganello su inermi e pacifici cittadini.
IO SARO’ SEMPRE CON BEPPE PER QUESTA BATTAGLIA DI CIVILTA’.
Che la polizia negli ultimi tempi abbia fatto vomitare è un dato di fatto. Però trovo massimalista per chi sta con il culo al caldo parlare a vanvera di disobbedienza, oppure che scaglia contro questo povero M.C. che ha come unico torto quello di ammettere quello che succede e ammettere candidamente la sua paura ad opporsi.
Ma siamo sicuri che nei nostri posti di lavoro ci ribelliamo tutti ad ordini e disposizioni che vanno spesso contro la legge e la morale? Non credo! Guardando bene come vanno le cose nel mio posto di lavoro e nella nazione. Nel mio posto di lavoro il rapporto di forze su cento unità è di 96 farabutti e 4 (sono esclusi i politicozzi dal conto) che cercano di opporsi con grande fatica e rischi all’andazzo. Perciò, siamo sicuri che quest’obbedienza faccia meno male più di una manganellata o un calcio sferrato vigliaccamente? Un capo area (il braccio violento dei politici) nella pubblica amministrazione, che ogni giorno avalla con la sua firma scelte clientelari producendo disservizi e perdite economiche, a vantaggio della clientela per conto dei politici e in culo ai cittadini è molto più violento di un singolo stronzo in divisa che nascondendosi dietra di essa crede di essere onnipotente. E purtroppo, cari miei, che vi credete scevri dalla violenza, puri, incorruttibili, di questi maiali qui, ve ne sono in ogni amministrazione pubblica,in ogni posto di lavoro, spesso promossi a quel rango proprio grazie alle loro iclinazioni compiacenti, e di danni ne fanno premeditamente ogni giorno, trascinando dentro anche i subalterni che spesso sono anche fieri di compiacerli. Ma lì però nessuna videocamera va a riprendere per mettere su you tube, come è stato fatto con il cretino di Brescia che tira il calcio, nessuno va a leggere una delibera “farlocca”.
Su’, che il “tengo famiglia”, non è un alibi solo dei poliziotti, ma di una nazione intera. Dobbiamo solo essere onesti ad ammetterlo e faremo di noi dei veri uomini….e donne.
Fare la spesa con uno stipendio sporco di sangue innocente, tornare a casa e abbracciare il tuo figlio dopo aver manganellato e preso a calci gente indifesa, come ti fa sentire? La prossima volta che manganelli qualcuno, guardalo negli occhi e cerca lo sguardo di tuo figlio, vedrai che ti verrà spontaneo disubbidire.
caro ipocrita dei miei stivali.
sai cosa farei io piuttosto che manganellare degli inermi?
Giuro, radunerei tre – quattro colleghi che la pensano come me e darei un paio di randellate sulla schiena al tenente che me lo ha ordinato. Così magari la prossima volta ci pensa due secondi in più. Non trovi? E che cazzo! Dico che gli passano tutte le velleità e tu, tranquillo ti sei tolto lo sfizio di darle a qualcuno.
“e tu ti saresti tolto lo sfizio di averle date a qualcuno”.
Ehi, sta bene? Vuoi che chiami un medico? Vuoi che ti prepari una tisana?
Rifletti su quello che hai scritto e ti renderai che anche tu in divisa a Genova avresti fatto la tua porca figura. O magari stavi bene in mezzo a quelli che hanno “randellato” Adrovandi, tanto per toglieti lo sfizio-come loro-“di averle date a qualcuno”.
Su’, respira profondamente, prendi una pasticchetta e dopo dormi, vedrai che domani ti sentirai meglio. Sennò cosi spaventi e preoccupi.
“…almeno ti sei tolto lo sfizio di darle a qualcuno”.
Ehi, sicuro che stai bene? Vuoi che chiami un medico? Che ti prepari una tisana a base di valeriana?
Mi sembra di leggere quello che passava nei pensieri dei poliziotti che hanno fatto i cattivoni a Genova, che si sono tolti lo sfizio di darle alle “zecche comuniste”.
Su’, rilassati, prendi una pasticchetta e vedrai che dopo starai meglio. Sennò cosi spaventi più della polizia, i carabinieri, la finanza, l’esercito, l’aereonautica e la marina messi insieme.E ricorda che: violenza chiama violenza e noi si ha un gran bisogno di PACE.
Caro M.C.
ma che ragionamento fai?!
Come fai apicchiare un ragazzo che potrebbe essere tuo figlio solo perche’ hai ricevuto degli ordini?!?!
Con quale faccia poi torni a casa?
Proteggi la tua famiglia massacrandone un’altra???
Bravo! Complimenti…
PS. Onore al poliziotto che a terzigno si e’ rifiutato di manganellare!
Ubbidisci perchè sei schiavo??
Ubbidisci perchè sei prostituta??
Ubbidisci perchè sei fesso?
I Tuoi figli, la tua moglie.
Che mentre meni, lei si fa prendere, prendere, prendre, dal panico, e si getterà nelle meni di chi la protegge col caxo e non col arma.
Babbuino armato, babbuino che parli.
In generale i complimenti vagono per terroristi e forze dell’ ordine armate.
Bravo Gillo a farti parlare.
Cosi ti rendi conto cosa pensa la gente.
gallito il tuo pensiero, fallito il tuo Ubbidisco.
Fallito te e la famiglia, la tua in primis.
Milena Gabanelli REgina di Italia.
IO, Ubbidisco con piacere.
E pena Capitale per chi delle forze dell’ ordine ubbidisce senza conoscere le regole che se servi, alla gente devi essere utile, se no servi te stesso.
E sei ipocita. Stronzo regge meglio.
Mi ero iscritto perchè credevo che le tue idee potessero avvicinarsi alle mie, ma tenendo aperta questa volgare discussione,tra poveri, ritengo che in futuro non succederà niente per cambiare il nostro paese, quindi sto pensando di abbandonarvi. Sembrate tutti repressi. Viva la Vita abbasso la casta.
Capo nazista a soldato: uccidi queste donne incinte amici di partigiani. E lui esegue: gli ordini sono ordini …
Comandante Kurz a soldati in Vietnam (o Irak, o Afghanistan o dove volete): stermina quei bambini, sono figli di insurgents. Gli ordini sono ordini …
Bava Beccaris ai soldati: sparate coi cannoni sulla folla che manifesta contro la tassa sul macinato. E loro sparano. Gli ordini sono ordini, se no non mi pagano lo stipendio ….
Ma che razza di umanità è questa? Voi prima che ai vostri superiori dovete rispondere alla vostra coscienza e alla costituzione di questa repubblica. Se non lo fate, siete colpevoli di reati gravissimi.
Vorrei solo vedere se un figlio tuo una sera non tornasse piu’ a casa solo perche’ qualcuno ha eseguito un’ ordine….
a che ti serve la pagnotta se perdi la dignita’ di padre che perde un figlio… purtroppo se l’italia e’ cosi’ solo perche’ si e’ servita di servi e non servitori.
Ma quale stipendio del cazzo. Obbedire ad un ordine non vuol dire accanirsi a picchiare della gente che sta a terra. Vorrei vedere se capitasse ad uno di loro, Sono solo mezze seghe che si sentono onnipotenti solo perché hanno una divisa addosso. Identifichiamoli e poi citiamoli per violenza e lesioni. Quando i primi di loro inizieranno ad essere condannati prima di picchiare gratuitamente ci penseranno mille volte.
Lavoravo come manager in un big hotel.
Mi chiesero la testa del capobarman.
Alla persno in questione, gli ho fatto formazione, e sul vassoio d’ argento ho laciato la mia di testa.
Quel periodo avevo debiti e pene.
Ma quando perbacco si è Uomini.
Si legge la costituzione e si dice NO, No NO.
Così fan tutti ragazzo scrivente dell’ esercito.
Quale!? Se lo stato ubbidisce llle mafie. Per chi lavori? Scimmia armata che fa l’ elemosina perchè?
Per il danaro?
Cosa ti rende diverso da una prostituta che mette a rischi la propria di vita?
Che schifo di uomini.
Quelli che pensano, indossano le armi.
Avevo 4 anni, con un arma ci ho lasciato un occhio.
Ma da orbo ci vedo meglio.
E per non fare lo stronzo come questo qui, o come tutti gli armati del mondo.
Ho smesso con auto.
Mi sono sbatezzato, ho ripudiato la famiglia, tanto la amo, ho fatto a meno delle assicurazioni, niente oro, orologi, diamanti.
Via il cellulare.
Vigliacco, impotente, disonorato.
Vigliacco perchè sei armato
Impotente, lo hai detto tu.
Lacrima da coccodrillo, ho giurato e devo portare la pagnotta a casa. ma vaffanculo.
Disonorato perchè servio Napolitano, che mi deve del danaro a me, io ripudio i disonorati che non pagano.
E tu lo srvi.
Stronzo come categoria si intende, mica una cpsa personale.
Buona fortua se non armato.
Che ti piglasse un colpo se tieni l’ arma.
A te la scelta del tuo destino e della famigla fallita.
Pruduce più morte di violenza la famiglia che tutte le guerre.
La fede????
Sui caschi ci devono essere i numeri innanzitutto. Bisogna anche tenere presente che -prima o poi- la violenza si ritorce contro chi la compie e che certi atteggiamenti sbagliati di pochi tutori dell’ordine espongono anche quelli che agiscono con correttezza al rischio di essere etichettati come persone che agiscono al di fuori della legge, anche se non è vero e di essere disprezzati per il semplice fatto che indossano una divisa. Esiste infine il diritto/dovere di rifiutarsi di eseguire un ordine manifestamente illegittimo; ricordiamoci che anche molti criminali nazisti ( ovviamente il mio è solo un esempio al fine di chiarire il mio pensiero) tentarono di difendersi asserendo di aver eseguito un ordine superiore.
No, fare il poliziotto non è un lavoro. Siamo tutti d’accordo con te. Anzi, bisognerebbe proprio eliminarli, questi che fanno ‘sto non-lavoro che serve solo a insegnare che “violenza è bello”.
Poi però, la prossima volta che qualcuno di accagna per strada e ti rifila un pacco di legnate o una coltellata per rubarti portafogli e orologio, o ti entra in casa per fregarti tutto quello che hai e già che c’è pesta te e violenta tua moglie e tuo figlio, torna pure sul forum a lamentarti del fatto che non c’è più chi fa questo non-lavoro che serve solo a insegnare che “violenza è bello”.
condivido….se gli ordini sono finalizzati alla difesa dello stato e quindi dei cittadini…. andare contro i cittadini perchè ordinato è una violazione stessa del principio che ne è premessa.
Resta il fatto che per gli incaricati di pubblico servizio e gli ufficiali di P.S. è legittimo disobbedire agli ordini solo ed esclusivamente quando essi sono palesemente illegali, cioè quando ricevono esplicitamente l’ordine di commettere un reato (es., nel caso paradossale in cui il commissario incazzato indichi un manifestante disarmato e ordini “Sparategli!”). L’ordine di effettuare una carica non è illegale, non importa chi ci sia davanti; se la Polizia ha ricevuto dalla Questura, dalla Prefettura, dal Ministero degli Interni l’ordine di sgombrare una strada, di sciogliere una manifestazione o un assembramento, l’ordine è legale e legittimo. Quindi i poliziotti NON POSSONO, semplicemente, disubbidire. Sennò perdono il lavoro e vanno in galera. E ciò di cui l’Italia NON ha bisogno, voi grillini c’insegnate, sono proprio altri disoccupati e altri carcerati.
BULLSHIT si che e’ possibile disobbedire, che cosa sei una pecora! Pensi che il tuo figlio/a sia contento di scoprire che il suo paparino spacca le teste per vivere! Cambia lavoro se non sei d’accordo con le idee fasciste del tuo superiore! Usa il cervello!
Caro MC . Tu hai scelto di lavorare nelle forze dell’ordine . Nessuno ti ci ha costretto e se lo fai con professionalità tanto di cappello e i miei rispetti .
Ma io spesso ho visto emeriti ignoranti pronti a pestare brutalmente anche un povero nonnetto che dorme sotto una tenda solo perchè contrario alla tav . Caro amico . La cose successe a Genova SONO INTOLLERABILI ordini o non ordini in quel caso , quei poliziotti , sono stati tanto delinquenti quanto chi ha inoltrato l’ordine . Aldrovandi non è stato ucciso perchè quei delinquenti in divisa avevano ricevuto un ordine …erano delinquenti pagati con i soldi delle nostre tasse ed hanno agito di loro iniziativa .
Quello che ha sparato da una parte all’altra dell’autostrada non ha ricevuto l’ordine ha agito da incoscente con un atto becero e schifoso da condannare . Uno che viene picchiato sino alla morte solo perchè aveva un po di droga in tasca è da delinquenti emeriti ….E PERCHE’ QUESTI NON VENGONO MAI E POI MAI MESSI IN PRIGIONE ? perchè quelli di Genova hanno fatto tutti carriera ? …. se un signore della celere riceve l’ordine di caricare i rivoltosi …deve caricare i rivoltosi … non la signora indifesa con le mani alzate!!! … poichè quello non fa parte dell’ordine ricevuto … l’ordine riguardava soltanto i rivoltosi …invece spesso si colpisce e spesso si colpisce in 3-4-5- contro uno soltanto perchè ? …perchè “essi” non pagano mai ?
Sono d’accordo con Beppe CI DEVONO ESSERE I NUMERI DI MATRICOLA SUI CASCHI.
Bye Ro
Il motivo per cui i poliziotti che commettono gli abusi (quelli SERI, tipo Bolzaneto) non vengono mai puniti anzi fanno carriera, è che si tratta di gente che riceve ed esegue ordini da persone MOLTO in alto (ricordiamoci che Fini, oggi acclamato come il salvatore della Patria da B., nei giorni del G8 di Genova era in pianta stabile in Prefettura… vi dice niente?). E che per questo viene protetta e premiata.
Più dignitoso chiedere l’elemosina che fare il poliziotto che ubbidisce a certi ordini o che gira lo sguardo sui colleghi violenti. Dovrebbero capire LORO che un giorno uno dei loro stessi figli potrebbe cadere vittima di quei casuali atti di violenza che insanguinano le divise che portano. Sono lì per fare un mestiere difficile. E bisogna dargliene atto. E una delle difficoltà è denunciare i sopprusi anche quando vengono dalle loro stesse fila.
La polizia deve avere un numero identificativo visibile. La responsabilità penale è personale, se l’ordine non è stato legittimato dal superiore competente, altrimenti la responsabilità è del superiore che ha dato l’ordine non rispettando le procedure e le formalità della legge.
Non eseguire gli ordini comporta delle conseguenze, gravi, è vero. Ma cosa succederebbe se fossero in 100, 1000 poliziotti a non eseguire questi ordini infami?
Per chi crede in un qualunque Dio, o per chi crede nel Karma o semplicemente pensa che i soprusi vadano combattuti anche a costo della propria incolumità, qual è la scelta giusta? Seguire gli ordini e calpestare la propria coscienza o calpestare gli ordini e seguire la propria coscienza? Cosa è bene per la propria anima? Se il proprio Dio viene a chiedere conto delle nostre azioni, si potrà rispondere “dovevo seguire gli ordini”?
Beppe Grillo a suo tempo la fece la sua scelta: poteva piegarsi alle condizioni imposte e restare in tv, vivere nel lusso ed essere chiamato in ogni trasmissione, come fanno tanti. Oppure poteva prendersi la sua libertà di parole che gli spetta di diritto ed esprimere quello che pensa senza filtri. Ha scelto la seconda strada e, anche se non è paragonabile alle conseguenze per la disobbedienza nelle forze dell’ordine, ha concettualmente lo stesso significato.
la legge e uguale per tutti militari compresi
chiunque delinque…..
chi commette reati a danno di persone ,,,
anche in divisa e doppiamente colpevole
la scusante del lavoro … dei ordini …
ERA LA STESSA SCUSANTE CHE I NAZISTI DISSERO A NORINBERGA
TRA DI FATTO CHE LA POLIZIA E CARABINIERI
SONO SEMPRE SOPRA LE RIGHE IN FATTO DI LEGGE
tra il fatto che la legge e legge solo se non hai un portafolio imbottito
tra il fatto che se gli italiani AVESSERO invece di combatterre una guerra inutile e faziosa come la 1 guerra mondiale avessero rivolto le armi contro i propri superiori E COLONNELLI avremmo avuto solo Poche migliaie di vittime …colpevoli
invece di milioni di vite di operai e contadini innocenti morti solo per salvaguardare gli interessi dei ricchi e potenti del tempo
se lo avessero fatto allora
oggi la politica e i politici
lavorerebbero
con una corda al collo
e la amministrazione dello stato sarebbe piu un po piu pulita
la polizia e un po piu pulita del arma dei carabinieri veri e proprio arma di politici e stato veri sicari di stato
un tempo assassini del ….BRIGANTI DEL SUD
poi sicari al servizio del REGIME FASCISTA
e oggi al servizio dei vari BERLUSCA E PRODININI E BERSANI
difensori di leggi a persomen
E HANNO ANCHE IL CORAGGIO DI DEFINIRSI
SEMPRE FEDELI NEI SECOLI
tra il fatto che l arma si difende E nascondento veri criminali come quelli che hanno assassinato cucchi… gabriele e tanti altri
assassini ..e impuniti con farse di processo
sempre a loro favore …
e questo non e stato detto…
PER LA PAGA ….NON VORRETE CHE VI PAGHIAMO NOI PER FARCI MANGANENELLARE
FATEVI PAGARE DAI VOSTRI VERI PADRONI….
ma cosa dici art.175 ammutinamento? Se vogliamo parlare di legge informati meglio. Picchiare una donna a terra non ve lo puo’ ordinare nessuno e nei fatti di Genova ci sono centinaia di immagini televisive di violenza assolutamente gratuita.La polizia in una democrazia ha compiti di ordine pubblico e se c’e’ un individuo pericoloso la stessa ha il dovere di isolarlo e denunciarlo non di isolarlo e picchiarlo a terra. Non mi sembra poi che ne i compiti della polizia che il nostro ordinamento prevede ci sia quella della falsificazione di prove (le molotov portate alla diaz) per avere la scusa di picchiare dei ragazzi che dormivano, non mi sembra neanche che il nostro ordinamento giuridico preveda le torture e le violenze fatte nella caserma di Bolazaneto dove sono state effettuati secondo la corte di giustizia italiana che ha condannato una quarantina di agenti(parli di legge eccola la legge) “TRATTAMENTI INUMANI E DEGRADANTI” e ha fatto prendere al nostro paese denunce di violazione dei diritti umani ,dico violazione dei diritti umani manco fossimo uno Stato africano .Ma sei che ti dico forse siamo davvero uno stato africano se esiste gente che crede alle balle che gli raccontano sull’ammutinamento ,ti ricordo invece che nessuno puo’ ordinare ad un agente di polizia (che deve ed e’ un ruolo fondamentale e qualificante per ogni democrazia)di commettere un reato.
Purtroppo è proprio così: picchiare una donna in tre per terra, se i tuoi compagni lo fanno e tu ti rifiuti… in qualche modo te la fanno pagare. L’unico modo è restare fuori dai reparti antisommossa.
è comodo dire che non si puo’ rifiutare un ordine che va contro coscienza,cosi si difesero i gerarchi nazisti e fascisti,e questo è mancanza di rispetto per la gente che cerca di far valere le sue ragioni.
Non ci si può rifiutare di eseguire un ordine, ma infliggere calci in faccia ad un ragazzo inerme non lo ordina nessuno, solo la pazza perversione che il sadismo scatena negli agenti.
Per questo sono odiati e schifati in tutto il mondo.
Elia
Caro M. C.
e di quella tua collega che al telefono rideva di Carlo Giuliani appena morto dicendo “… uno a zero per noi ye ye” non ne parli?
TU e i tuoi colleghi siete capaci di picchiare soltanto gli inermi. Io non ho mai visto Totò Riina con gli occhi gonfi o con i lividi delle manganellate, come mai? Ve lo dico io perché: perché siete dei VIGLIACCHI SENZA ONORE.
TU ed i TUOI “AMICI” disonorate la divisa che indossate e l’Italia intera.
Caro M. C.
e di quella tua collega che al telefono rideva di Carlo Giuliani appena morto dicendo “… uno a zero per noi ye ye” non ne parli?
TU e i tuoi colleghi siete capaci di picchiare soltanto gli inermi. Io non ho mai visto Totò Riina con gli occhi gonfi o con i lividi delle manganellate, come mai? Ve lo dico io il perché: perché siete dei VIGLIACCHI SENZA ONORE.
TU ed i TUOI “AMICI” disonorate la divisa che indossate e l’Italia intera.
ho già sentito le stesse cose dette dalle SS,dalla wermacht,da militrari in america latina e via discorrendo.nessuno ti ha obbligato a metterti la divisa. E comunque i cori di faccetta nera che uscivano dalle caserme di genova non erano imposti dai superiori.Anche quelli che appartenevano ai servizi deviati e coprivano i terroristi neri che mettevano le bombe dicevano così.Io a suo tempo ho rifiutato di fare il servizio di leva neii’arma per non correre il rischio di fare ordine pubblico.E se uno si vergogna del suo lavoro deve cambiare, non trovare delle scuse.
la verita’? sei un codardo perche’ la vita è fatta di scelte e tu sapendo che hai fatto quella sbagliata hai paura di cambiare,ma vai a fare l’operaio o il contadino che di braccia forti e animi onesti l’italia ne ha sempre bisogno……….cambia mestiere sii uomo almeno 1 volta nella vita usa la tua energia per un’altro disegno della tua vita e smettila con l alibi del non trovare lavoro…
Non e’ assolutamente vero che non ti puoi rifiutare di eseguire un ordine impartito da un tuo superiore. Se l’ordine impartito va in contrasto alla legge, codice penale civile e militare. Faccio un esempio: se il tuo comandante ti ordina di attaccare dei dimostranti inermi con sfolla gente ed altro tu come subordinato ti puoi rifiutare perche’ l’ordine impartito va incontrasto con le regole di ingaggio. A offesa ci deve essere pari difesa sempre. Il problema vero che per altro menzioni tu stesso e che l’ordine lo si esegue lo stesso perche’ consapevoli di finire davanti ad un processo nel caso di un soldato o di un inchiesta interna nel caso di polizziotti. Si gioca sulla “paura” ma ricordati se applichi la legge nella maniera giusta non dovrai mai temere niente da essa. Ogniuno di noi deve assumersi le proprie responsabilita’ e trovare il coraggio di comportarsi da cittadino sia in divisa che non. Vedrai che alla fine la paura viene proprio a chi abusa del potere conferitogli dallo Stato. Menzioni il fatto che alla fine del mese se non c’e’ lo stipendio non si riesce a mantenere la propria famiglia e secondo te chi protesta lo stipendio c’e’ l’ha? Certo ci vuole coraggio e sicuramente tanti sacrifici e dolori se si vuole cambiare L’Italia se invece vogliamo continuare con il solito atteggiamento egoistico “tanto a me per il momento va bene cosi” teniamoci un paese in caduta libera dove regna il menefreghismo piu’ totale con una classe politica collusa con la criminalita’ organizzata e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Volere Potere! Cordiali saluti.
Mamma mia quante stronzate ho letto !!! Partiamo dal presupposto che “se vi dicono di sparare su una folla inerme che fate ? sparate !?!? ” è una boiata perchè l’unico ordine che non si esegue è quello PALESEMENTE REATO e quindi se il funzionario ordina la carica questa parte e basta, al poliziotto o carabiniere non dicono se questà è giusta a sbagliata , pertanto chi capita di mezzo prende botte che sia uomo o donna ! L’unico vero problema è l’ignoranza , tra le forze dell’ordine , così come in questo blog c’è gente che parla a senso unico e senza usare il cervello . I responsabili di queste violenze gratuite spesso , è vero , sono uomini che non capiscono di trovarsi di fronte a gente disperata , che ha perso il lavoro la casa , tutto , a volte è gente che è mossa da pregiudizi di carattere politico , a volte sono violenti a prescindere a volte persone che non si chiedono il perchè ed obbediscono senza farsi troppe domande . Quello che la gente non capisce è che questi individui sono la minoranza tra le forze dell’ordine , quello che fanno salta agli occhi perchè fà male al cuore vedere tanta ingiustizia ridursi ad una guerra fra poveri . Ci sono tanti poliziotti e carabinieri che non alzano un dito , tanti che si danno per malati , tanti che si buttano per terra pur di non calpestare i diritti della gente ma di questi non ne parla nessuno . Qualcuno ha citato i sindacati , bhè notizia dell’ultima ora ” non servono ad un cazzo e non sono diversi dai vari dell’utri che siedono in parlamento” ! Non serve nessun numero di matricola sul casco o sul culo perchè tanto non lo vedrai mai , che ci vuole alterare un numero o una lettera . D’altro canto posso testimoniare che tante altre volte manifestazioni più che condivisibili dal punto di vista ideologico sono sfociate in deliberata violenza a partire proprio da coloro che manifestavano , con lanci di fumogeni e quant’altro contro le forze dell’ordine che loro malgrado rappresentano questo manipolo di mafiosi al governo
Il numero sul casco invece e´molto utile perche cosí potremo incontrare i vigliacchi come te che si divertono a pestare gente inerme e disarmata.
Una lettera e due numeri possono fare gia´una combinazione di 2600 vigliacchi. Tu non sei degno di farti chiamare poliziotto, poliziotti sono altri , quelli che hanno perso la vita per difendere Falcone e Borsellino, tu sei solo un verme che infanga il nome dei veri poliziotti.E il numero sul culo te lo puoi fare tatuare perché sulla tua testa e´chiaro che non hai molto spazio.
Come volevasi dimostrare . Se ti piace insultare allora abbandono in partenza perchè non hai un briciolo di intelligenza per affrontare una discussione seria . In secondo luogo una matricola è facilmente alterabile di modo che l’idiota che come te pensa di identificare qualcuno con un numero è fesso abbastanza quanto un ladro che fà una rapina con la propria auto .
Gente come te , con il tuo linguaggio e le tue parole non fà altro che allontanare chi si avvicina a questo blog per formarsi ed informarsi , per avere un’opinione diversa !!
Dal tuo commento iniziale e´chiarissimo come ti piaccia discutere educatamente, educatamente descrivere i commenti degli altri come stronzate, boiate etc
Sembra che per te tutti i poliziotti siano pronti a contraffare la propria identitá , camuffare il proprio numero sul casco, forse sei proprio tu il primo che disprezzi l onestá dei poliziotti.
Numeri sui caschi: una norma semplice e efficace per differenziare i vigliacchi dai veri poliziotti.
Finalmente qualcuno che dice cose intelligenti, io sono figlia di un poliziotto e i giornali non raccontano di quelle persone che nella forze dell’ordine cercano di non utilizzare la violenza anche se il comando arriva dall’alto, certo fa molto più clamore in certi telegiornali parlare delle sommosse e di quanti feriti da una parte e dall’altra, perchè morti e feriti fanno notizie!
Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce!
Inoltre vorrei portare all’attenzione un pensiero: ma siamo sicuri che tutte le manifestazioni siano pacifiche? o che a volte alcune frange estremiste non si intrufolino in esse per creare disordine e basta? quando poi vengono distrutti i negozi e i beni pubblici si chiede dove sonole forze dell’ordine e come mai non hanno fatto nulla…insomma diciamoci la verità che tanto non potremo mai tutti essere d’accordo e che ciò non autorizza nessuno a dare del Kapò a un militare che ha avuto un grandissimo coraggio a dire la sua su questo blog.
Qualcuno qualche secolo fa disse ” scagli la prima pietra chi è senza peccato”. Nessuno credo possa arrogarsi il titolo di giusto e meritare il premio nobel.Me inclusa.
Sono d’accordo con M.C. Purtroppo tutti quelli che hanno scritto contro le forze dell’ordine non conoscono leggi e regolamenti che ci disciplinano, e non sanno nemmeno come siamo costretti a lavorare!!!
Tanto per farvi un idea, in caso di rifiuto di eseguire un ordine superiore si viene accusati di AMMUTINAMENTO (art.175 codice militare di pace) con condanna da 6 mesi a 3 anni, ed inoltre LA CONDANNA COMPORTA LA RIMOZIONE!!!!
Bhè cari puritani, cari italiani incapaci di guardare oltre il vostro orticello, voi che fareste??? Eseguite o non eseguite l’ordine??? Pensate alla vostra famiglia o fate gli eroi tanto poi mi trovo un altro lavoro (tanto in Italia ce n’è)???
Per favore cercate di essere meno ipocriti, e cercate di apprezzare ed amare un pò di più le vostre forze dell’ordine (e mi riferisco alla truppa non certo ai dirigenti), siamo quelli che applaudete quando arrestiamo i latitati (e nemmeno immaginate con quale sacrificio), siamo quelli che lottano contro gli spacciatori, siamo quelli che prendiamo botte (se non ci ammazzano) fuori dallo stadio), siamo quelli che sfrecciano per strada per un pronto intervento, e tutto questo per uno stipendio che è il più basso tra le forze dell’ordine europee
Appunto. Continuano a non capire… magari fosse possibile. Ai poliziotti non piace neanche un po’ dover manganellare delle persone inermi che protestano per dei diritti sacrosanti. Ma sono i poliziotti l’anello più debole della catena, in queste situazioni. Addirittura più debole di chi protesta!
Si si siete tanto bravi a manganellare la gente inerme e indifesa 10 contro 1…………peccato che quando combattete ad armi pari (vedi afghanistan) vi aprono il culo……………………
In Afghanistan non stanno aprendo il culo a nessuno. I dati che non diffondono al pubblico generale per non destare vespai politici, ma che noi giornalisti del ramo abbiamo, è che per ogni soldato italiano che cade circa un centinaio di insorti viene ucciso. Dalle forze ITALIANE, intendo.
La soluzione e´semplice . Ogni poliziotto un numero sul casco. La scazzi e picchi selvaggiamente un povero cristo che se ne sta immobile con le mani alzate e per tua sfortuna ti filmano e t inchiodano . Dopo il giudizio e la relativa condanna, vai fuori dalla polizia e risarcisci il malcapitato. Ovviamente niente pensione.
Io ho perso il lavoro la prima volta perchè non sono stato a testa bassa a pensare ai cazzi miei, ho fatto una fatica enorme a cercare altro, l’ho trovato e l’ho riperso perchè mi sono ribellato al modo di fare dell’azienda, non ho camminato a testa bassa come fate la maggior parte che pensate ai cazzi vostri e non pensate che i nostri nonni ci hanno trasmesso dei diritti acquisiti con tanta fatica e scioperi.
Dovrebbe essere il sindacato a stare dalla parte del lavoratore quando succedono queste cose,sostenerlo nel momento in cui riceve sanzioni disciplinari per non aver fatto determinate cose, e invece il lavoratore in Italia è lasciato solo da tutti,anche dai colleghi leccaculo che pur di tenersi il lavoro, girano le spalle a chi si trova dalla parte dei più deboli, che tristezza!!!!!!
Caro M.C. mi dispiace, ma un uomo si ribella. Un anziano, una persona che protesta per il proprio lavoro non si manganella solo perche’ ti viene detto.
Tu manganelli per il salario, ma che uomo sei? Scusami ma sei un uomo che pensa e ragiona o solo una macchina?
Cosa diresti che se uno di quelle persone che tu manganelli perde la testa e invece di subire commette un atto irreparabile verso di te o un tuo collega. Di chi e’ la colpa di quel gesto?
Mi dispiace caro M.C. tu sei colpevole come i tuoi superiori. Sei colpevoli ogni volta che dici non e’ colpa mia, che giri la testa dall’ altra parte.
Sei colpevole come altri milioni di italiani che chiudono gli occhi e danno la colpa sempre ad un altro.
Tu hai scelto cosa perdonami??Ha scelto di guadagnare 1000 euro per rischiare la vita?questa la chiami scelta?chi potrebbe SCEGLIERE di voler guadagnare 1000 euro per un lavoro che solo a tratti è gratificante?tu riconduci l’attività di un poliziotto alla semplice manganellata?è una visione che definire miope è usare un eufemismo!Quando il dirigente grida “caricate” i poliziotti cosa dovrebbero fare?ribellarsi mandare a fanc*** il superiore?va bene…e poi?!Non tutti gli ordini discutibili ed eticamente dubbi rappresentano reato.di conseguenza non rispettare un ordine comporta automaticamente l’avvio di un procedimento disciplinare!E se poi ti licenziano?torni a casa da tua moglie e da i tuoi figli e dovrai dire loro che per difendere un principio etico non potrai più portare tua moglie a cena, non potrai esaudire i desideri dei tuoi figlie soprattutto non avrai più quello che nobilitava la tua vita….e cioè il tuo lavoro!!Non concepisco l’abuso di potere dei poliziotti perchè avere il manganello in mano vuol dire anche saperlo adoperare in relazione alle circostanze!Il tuo superiore non potrà sapere quanto intensamente avrai picchiato!E quindi condanno l’abuso di potere!Ma parlare di scelte mi sembra fuori da qualsiasi logica!
Ogni persona sceglie chi essere nella misura in cui può farlo!Ma la società utopica che tu idealizzi non è neanche la tua di società.Passa un giorno allo stadio con i celerini, entra in una curva, stana un mafioso da un covo, irrompi in una piazza di spaccio, entra in un quartiere controllato dai clan e non vedrai neanche un poliziotto fare un passo indietro!
Dagli atti del processo di Norimberga:Signor giudice,Io faccio parte della Whermacht, ma posso ben capire il commilitone che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il mitra per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della Gestapo e delle SS hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante. Quindi ritengo ingiusta quella sua critica: il problema, non siamo noi,il problema sono i feldmarescialli che stanno sopra di noi che ti obbligano a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti. Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe? Signor giudice, lei può permetterti di fare determinate cose e io, nel mio piccolo, continuerò sempre a sostenerla e a diffondere le “magagne” che scoprirà, ma non può chiedere a noi delle SS o della Gestapo di rifiutarci di eseguire degli ordini: non è possibile. Ciao.” M. C.
EmmePuntoC1 sei un coglione del cazzo, cosa vuoi fare l’eversivo sostenendo le tue cazzate?
M.C. sostiene un valido argomento, ma i poveri di cervello come te non possono rendersi conto di ciò che li circonda. Te come molti altri continuate a guardare con gli occhi chiusi ciò che è la realtà!
su questa terra ognuno fa ciò che gli è permesso … questo vale per i ladri , i truffatori , i bugiardi e coloro che abusano del loro potere . Se nessuno li ascolta sono costretti a smettere perchè con un semplice calcolo da 3 elementare rendiamoci conto che il popolo( e quindi anche tu che fai il p
olizziotto ) è più forte perchè lo è numericamente. SVEGLIAMOCI e smettiamo di delegare altri a difesa dei nostri diritti ” per quanto noi ci crediamo assolti siamo per sempre coinvolti….” ” libertà non è uno spazio libero libertà è partecipazione …. caro signor polizziotto e se hai dei figli come li puoi crescere e come puoi pensare di cavartela dicendogli un giorno :” l’ho fatto per voi…”meglio senza pane che un padre da disprezzare , Mi dispiace ma la vita insegna che senza valori non sei niente . Se tu sei quello che HAI e perdi tutto allora chi sei? ciao Donatella
e quindi se ti dicono di sparare ad un bambino o ad una donna o anche ad un uomo inerme che fai? chiudi gli occhi? fai finta di non essere padre di famiglia e spingi il grilletto?
Il fantomatico MC ha il diritto di esprimere la sua opinione senza essere apostrofato.E noi abbiamo il diritto di discrepare o meno dal suo pensiero.
Credo che per una persona che lavora nelle forze dell’ordine non sia così facile trasgredire un ordine. A molti che lo criticano aspramente, vorrei chiedere: quante volte avete rifiutato di fare ciò che vi diceva il vostro capoufficio, o vi siete messi contro il vostro capi rischiando il posto? E’ semplice giudicare, ciò che è complesso è cercare di capire.
I responsabili ultimi devono essere coloro i quali hanno il potere di ordinare cariche ingiustificate e coprire violenze. Detto questo, ogni buon poliziotto non deve poter picchiare impunemente o arrestare un inerme cittadino; e se lo fa deve poter essere perseguito e condannato.
Io vivo a Madrid, e da quaggiù vi dico la mia: http://www.occhiopidocchio.info/societa-politica-italia/tu-che-faresti/
Saludos
magari però in ufficio anche se trasgredisci di sangue non ne spargi…. qui parliamo di violenza fisica gratuita!! che è molto… molto …molto differente!
non sto parlando di sedare dei rivoltosi armati fino ai denti, sto parlando di VIOLENZA GRATUITA!
Io guido il camion e, se il mio principale mi dicesse di non considerare i pedoni sulle strisce pedonali, lo mando affanculo !
..anche a costo di perdere il posto…
Guarda che, tempo addietro, ho avuto l’offerta di un lavoro in una nota ditta in odore di ‘ndrangheta con un salario migliore e non ci ho pensato neanche !
ho letto tutti i commenti che vanno contro M.C. ma mi domando dove sono tutti quelli che lavorano nei termovalorizzatori, quelli che lavorano negli studi legali che fanno liberare i pedofili gli stipratori i ladri, dove sono quelli che lavorano nelle fabbriche di pesticidi, quelli che sanno che il loro datore di lavoro fà affari sporchi dove sono???
ho capito sono qui sul blog a commentare negativamente le ragioni di un padre di famiglia (come loro) che ha espresso la realtà dei fatti!
Più che altro la dice lunga sulle roboanti parole con cui certi paesi si autodefiniscono: ‘democratici’, ‘rispettosi dei diritti umani’,
‘Stati di diritto’ etc..
CARO M. C.
è facile nascondersi dietro il pane quotidiano che serve a tutti, io faccio un lavoro che non debbo risponde a nessun ordine, tranne la mia coscienza.
Se faccio il mio lavoro con diligenza e rispetto le regole, guadagno 100, se me ne frego delle regole guadagno 200 e il cliente mi da anche una pacca sulle spalle e mi dice bravo, hai fatto in fretta e mi hai fatto risparmiare anche qualcosina.
Con un rischio di finire nei rigori della legge quasi nulli.
Inoltre i miei concorrenti meno coscienziosi del sottoscritto per questo riescono pure a portarmi via il lavoro.
CARO M. C.
COSA DEBBO FARE RISPETTARE LE REGOLE O PENSARE AL PANE QUOTIDIANO.
P.S.
Se un mio lavoro non è fatto a regola d’arte, il cliente o chi per lui rischia la vita o un incidente e i suoi beni mobili o immobili, possono essere fortemente danneggiati.
“UN ORDINE SBAGLIATO È SBAGLIATO E BASTA, SE NESSUNO SI’ RIBELLA, CERTI ORDINI CONTINUERANNO A GIRARE, O PER PIGRIZIA, O PER COMODITÀ”.
Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe?
°°°°°°°°°°°°°°°°°°
rif. storico:
Se lo zarismo cadde, senza entrare in una fase di monarchia costituzionale come era avvenuto in Francia, fu a causa dell’instancabile opera di propaganda, opposizione e terrorismo dei partiti radicali che seppero trasformare una ribellione, quella della guarnigione militare di Pietroburgo, in una rivoluzione che contagiò tutta la Russia. Stiamo parlando del movimento “Volontà del Popolo” e di altri gruppi sovversivi e clandestini. Le principali cause della rivoluzione di febbraio sono perciò riconducibili alla famosa “questione sociale”, condizioni di vita pessime, staticità del governo e ricerca di miglioramento attraverso la conquista di una libertà economica (distribuzione delle terre) e politica (partecipazione partitica).
Nella speranza di combattere l’anarchia dilagante Kerenskij si era rivolto a Kornilov, comandante supremo delle forze armate e figura militare di grande prestigio.
….interessante post !
Kerenskij e Kornilov furono due stronzi allora, eh !
– spero che tu non veda mai un tuo commilitone spianarti una arma in fronte
e fare fuoco , per dignità, solo per quella !
Tanto per un “soldato” che al posto della bandiera ha messo una banconota
o un assegno, che cazzo ci dovrebbe fare il popolo!
Lo stesso popolo che permette al coglione del soldato di ricevere “l’assegno”
per la sua famiglia !
M. C. sei solo un povero vigliacco che si difende dietro l anonimato. Sicuramente non hai neanche visto questo filmato, qui non si tratta di rispettare gli ordini ma di massacrare persone inermi con le mani alzate. Immagino tu non sappia cosa sia l accanimento gratuito. Non penso che il tuo superiore stia li a controllare quanta forza metti nelle manganellate o quante ne dai.
Tu e i tuoi amici picchiatori di stato fate parte del peggio di questa societá, siete una vergogna e prima o poi qualcuno deciderá pagarvi con la stessa moneta. Gente come te dovrebbe essere messa in carcere e non rubare uno stipendio ai cittadini i cui diritti poi calpesti con tanta “professionalitá”.
Vergognati di scrivere certe cazzate e guardati il video.
La coscienza di un poliziotto gli permetterá di torturare e uccidere prigionieri in nome di uno stipendio? Se é cosí siamo a posto! É di questo linimento che si sono nutrite tutte le dittature.
Si chiama: vile prostituzione,rinuncia ad essere una persona, rinuncia all’evoluzione umana, ritorno alla barbarie. Sono questi poliziotti le prede del narco traffico, i narco pagano meglio dello Stato. Grazie Beppe per tutto quello che fai,Dio ti benedica.
Ogni cambiamento passa per una rivoluzione.Di rivoluzioni ce ne possono essere tanti tipi;quelle peggiori-sul modello guerra civile,ma io spero che questo tipo di rivoluzione sia ormai tramontata nei paesi civili..e poi ci sono le rivoluzioni di coscienza che rifiutano un’ordine ingiusto..si può non eseguire un’ordine ingiusto in toto-cioè rifiutando si platealmente di eseguirlo oppure si fa finta di eseguirlo senza però colpire veramente la gente che protesta…innanzitutto perché la gente che protesta in piazza,difende i diritti anche di voi poliziotti e carabinieri,anche voi fate la parte del popolo..anche voi siete i derubati dalla classe”dirigente” ladra e dunque dovreste capire da soli dove è il vostro posto!!! I poliziotti poi hanno i sindacati che si dovrebbero interrogare sul ruolo da svolgere che non è certamente quello di una volta..e cioè proteggere la “crema” della società dalla società stessa..Il vostro posto è dentro la società,ne fate parte ne più e ne meno degli operai anche perché spesso siete figli di operai e lavoratori.Forse qualcuno vi ha detto che siete i privilegiati..beh forse..ma bisogna ricordare che dicevano le stesse cose anche a quelli della scorta di Falcone e Borsellino..ma la storia ci ha fatto capire che non erano affatto privilegiati e che sono morti facendo il loro onesto lavoro esattamente come molti muratori caduti dalle impalcature…non cadete nella trappola del popolo diviso in caste(soprattutto voi che avete le baionette in mano!!)
Mentre sogno un mondo con uomini veri e non burattini che hanno bisogno di ordini, di essere addomesticati, forse per un infanzia difficile ti diró… e se uno lavora come sicario ? non gli romperai le palle no ? e perché non lasci in pace quelli che spacciano ? lo fanno per la loro famiglia.. quelli che rubano ? lo stesso, hanno figli…
Quello che hai scritto dice tutto su che gente si cerca in questo lavoro.
Non mi verrebbe neanche di commentare, giá dicono tutto le tue parole !!!
E come giá detto un volta, esistono metodi per guarire dall’eiaculazione precoce.. dai, cosí ti puoi sfogare facendo godere una donna almeno una volta nella vita… o, certo, se qualcuno te lo ordina dai… ciao uomini liberi !!!
ma!! io non riesco proprio a capire…..in quella particolare occasione “G8” 2001….accaddero delle cose decisamente inspiegabili….con la scusa di contrastare i black bloc….. vennero attaccate e massacrate di botte, decine di migliaia di pacifici manifestanti con una ferocia tale che, viene quasi il legittimo sospetto che, le forze del dis/ordine, avessero ricevuto “dall’alto” molto in alto….un ordine ben preciso in tal senso…..MA!!
PS: se il buon Dipietro votò contro la commissione d’indagine che avrebbe dovuto indagare su quei strani fatti…..evidentemente, è tutto apposto…..
Avete scudi e maschere,basterebbero quelli avanzando per intimidire le
persone,picchiare col manganello donne vecchi e bambini (compresi i
disabili a Roma) vuol dire non avere coscenza alcuna,pensare poi che voi
stessi dite di avere moglie e figli…vorrei vedere se manganellassero i
vostri familiari.Ma vi conosco,siete quelli che durante l’addestramento
gridate “Chi non salta comunista è”,lavati di cervello,piuttosto di
manganellare un’inerme andrei a fare il taglio dei boschi parlando di
lavoro.Luciano da Siena.
Dagli atti del processo di Norimberga:”. Signor giudice,Io faccio parte delle SS, ma posso ben capire il commilitone che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il mitra per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della Wehrmacht,hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante. Quindi ritengo ingiusta quella sua critica: il problema non siamo noi,il problema è dei feldmarescialli che ti obbligano a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti. Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe? Caro Signor giudice, lei si puo’ permettere di fare determinate cose e io, nel mio piccolo, continuerò sempre a sostenerla e a diffondere le “magagne” che scoprirà, ma non puo’ chiedere a noi delle SS di rifiutarci di eseguire degli ordini: non è possibile. Ciao.” M. C.
Se non sono intervenuti per menare “Bogdan”, è perché non hanno ricevuto l’ordine… evidentemente i vertici si cagavano addosso… oppure c’era l’interesse a che ci fossero disordini…
“il poliziotto che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il casco per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della polizia e delle Forze Armate hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante.”
MA CHE SIGNIFICA? Se ti fa schifo quello che fai un po di palle le tiri fuori e cambi vita una volta e per sempre!!
ragionavano così anche i nazi nei campi di sterminio cazzo. Vaffanculo tu la polizia i carabba e l’esercito. E tutti i poliziotti privati in gran parte mafiosi.
Caro Esposito G.,
Ivan è stato arrestato appena finita la partita. La polizia non è intervenuta per evitare un “massacro” chi ha un minimo di intelligenza lo capisce. Poi quando si sparla di matricola sul casco come il resto d’europa chiedo sempre quanti sono i paesi europei ed in quali c’è un n umero identificativo sul casco. Attendo pazientemente risposta.
Sapete solo critcare, quando la Polizia non interviene perchè non è intervenuta, se interviene perchè è intervenuta.
Andate in questi paesi democratici e provate a rispondere male ad un poliziaotto.
Grazie
In tutti i paesi europei la Polizia antisommossa porta un numero identificativo sull’elmetto. Negli USA, poi, gli agenti in assetto antisommossa hanno anche il COGNOME sul retro.
“Un ordine sbagliato non va eseguito”, lo ricordo perfettamente dal car. La disciplina è essenziale in situazioni di pericolo, ma nel rapporto quotidiano con la popolazione dovrebbe prevalere il buon senso, che non ha bisogno di essere imposto con un ordine. Il popolo non è il nemico: è il maestro dei vostri figli, il medico delle vostre mogli, il gommista della vostra auto,…
Se la violenza su persone indifese viene giustificata dalla difesa del proprio livello economico, allora come si distingue un poliziotto da un criminale?
Al CAR ti insegnavano che “un ordine sbagliato non va eseguito” quando è TATTICAMENTE sbagliato, ovvero quando può portare a morire inutilmente i tuoi uomini, non quando è MORALMENTE sbagliato. Della MORALITA’ alle FF.AA. non è mai fregato molto.
CIAO BEPPE
MI RENDO CONTO CHE I MILITARI ED I POLIZIOTTI HANNO UNA COSCIENZA,UN SUPERIRE CHE DA ORDINI E DEI “SOLDATI” CHE GLI ESEGUE,MA I VOSTRI SUPERIORI NON HANNO LA “COSCIENZA” SU CONTRO CHI “MANGANELLATE” CIOE’ ONESTI CITTADINI INCENSURATI,A VOI ARDUA SENTENZA……….
ALVISE
E’ terribile ciò che scrive questo militare. “dato che lui e i colleghi hanno famiglia allora , scusate, ma è tutto concesso”. ogni qualvolta, noi popolo italiano, protestiamo o più semplicemente ci avvaliamo del nostro diritto di dissentire e di non essere d’accordo, allora è giusto noi si venga manganellati, umiliati, trascinati a terra, identificati come criminali e ,infine, minacciati. ora,per fortuna è arrivato il “collega” a spiegarci il perchè…perchè loro hanno famiglia, hanno i figli e chi ci penserà,poi,alla famiglia. noi, invece, non abbiamo niente. non abbiamo famiglia, non abbiamo figli, non abbiamo la possibilità di dire la nostra, non abbiamo i minimi diritti del lavoro, non abbiamo la possibilità di farci sentire, noi,già,non l’abbiamo più lo stipendio alla fine del mese e non abbiamo nemmeno più futuro. in compenso, noi abbiamo il mutuo da pagare, abbiamo la spazzatura fuori dalla porta di casa, abbiamo il pergolato dell’immondizia che filtra nel garage, abbiamo gli amici che s’ammalano di tumore, abbiamo i lividi poichè abbiamo preso le manganellate e alla sera, prima di coricarsi, raccontiamo ai bambini che in italia non c’è più speranza e che è meglio che emigrino.ricordo al militare che ha giurato fedeltà alla patria,alla bandiera e,soprattutto,al suo popolo;non certo a politici e funzionari di stato corrotti.il popolo è sovrano! e le forze dell’ordine sono preposte a mantenere l’ordine, non a fare rispettare gli ordini.stiamo vedendo e vivendo la totale sopraffazione del volere dei cittadini che,con forza e coraggio,sfidano “vis a vis”, senza manganelli,senza scudi e senza elmetti queste moderne “braccia violente delle legge” che,tuttavia,”sono d’accordo col popolo,ma dato che hanno paura della perdita dello stipendio, allora menano”. personalmente, un discorso simile a quello del milite l’avevo già sentito…ma era il processo di norimberga: “noi eseguivamo solo gli ordini!”.Concludo dicendo, che uno o è il problema o è la soluzione!
Ma per la miseria…. come si fa a dire “gli ordini non si possono non eseguire”??? Ma una volta per entrare nelle forze armate non bisognava sostenere un test di diritto? ma lo sanno che se gli ordini sono palesemente illegali, non solo è possibile non obbedire, ma addirittura denunciare chi ha dato quell’ordine?
Ma studiate!!! altrimenti ci tocca leggere le scemenze che ha scritto questo tizio.
Per non parlare poi del discorso morale, credimi non potrei mai picchiare una persona inerme e non pericolosa. Non ci dormirei la notte, i 1200 di stipendio se ne andrebbero per sedute psichiatriche!!! Se a voi non fa alcun effetto, vuol dire che non siente neanche più uomini.
Ciao Beppe, anche io l’altra sera sono venuta a vedere il tuo spettacolo a Tor di Quinto e anche io l’ho trovato sempre interessante. Ma un tuo intervento mi ha rattristato profondamente e ti scrivo perchè …voglio capire. In tutti i tuoi interventi spari a zero su Veronesi. Io ho 42 anni e a 39 mi hanno scoperto anzi mi sono scoperta da sola un tumore al seno e in tempi rapidissimi allo IEO mi hanno operato e mi hanno dato la cura. Io sono di Roma e a Roma nella CAPITALE mi avrebbero devastato il seno perchè non ci sono gli stessi “strumenti”. Sicuramente Veronesi non sarà un Santo, lo capisco da sola ma, ha creato un Centro Ricerca e purtroppo solo al Nord che almeno per me è stato fondamentale. E allora mi chiedo perchè minare la credibilità di un Istituto (e ovviamente parlo di Ricercatori, Medici, Personale) che può per fortuna aiutare molte ..purtroppo troppe persone? Ti chiedo solo di capire e vorrei documentarmi su quello che dici te. Grazie. Carla
Perche’ veronesi e’ tipico della metodologia di truffa della repubblica DC . Ne ha tutta la seduzione conformista , la falsita’ , il vuoto morale . Il problema e’ che lei e’ cosi’ dipendente dal condizionamento DC che non riconosce la verita’ .
Le faccio io una domanda : come deve fare un uomo onesto ed intelligente a dare il suo contributo ad un popolo che si beve tutto….meno che la verita’ ?
Si prega di non ammorbare i presenti con problemi privati!! Ne abbiamo già abbastanza in proprio!! Se Veronesi viene attaccato,il motivo sta nella sua disonestà intellettuale non certo proffessionale!!
Anche io penso che manganellare la gente inerme sia un’atto da vigliacco, e dalle immagini si vedono che i poliziotti lo fanno deliberatamente e non per un qualche ordine dall’alto. Inoltre se mi si da un ordine del genere essendo una persona onesta che fa bene il suo lavoro sa che il manganello è una violenza da non perpetrare da parte di un poliziotto che anzi deve garantire l’incolumità e la sicurezza del cittadino specilamente quando manifesta i suoi diritti, certo se siamo in un paese come si deve.. I poliziotti che manganellano si vogliono sfogare perchè pure loro sono alla frutta come gli stessi che manifestano
Io non sono un appartenente alle Forze Armate. Sono un giornalista oplologo (d’armi), che per lavoro ne conosce TANTI, di membri delle FF.AA. e delle Forze dell’Ordine. Purtroppo nelle loro fila ci sono tanti esaltati che manganellano allegramente quando gli viene consentito. Altri lo fanno ovviamente controvoglia… ma lo devono fare, purtroppo. Proprio perché si sa che sono “diversi” dagli altri, se non eseguono gli ordini viene trovato il modo di fargliela pagare. E non è augurabile trovarsi in quei frangenti, credimi. Quando metti un poliziotto in elmetto e manganello davnti ad una madre di famiglia e gli dici di sfondarle la testa, lui può non essere contento, anzi quasi sicuramente non lo è. Ma altrettanto quasi sicuramente è costretto a farlo. Quindi siamo chiari: le lotte giuste e legittime vanno fatte, ma non aspettiamoci che se ai poliziotti viene dato l’ordine di caricarci loro, colti da una crisi di coscienza, non lo facciano. Loro sono, in realtà, l’anello più debole della catena dello Stato. Con tutta la disoccupazione che c’è, inoltre, sono anche i più facili da sostituire se si “comportano male”…
Quindi , se il poliziotto non e’ responsabile delle sue azioni , come ci si difende ? Introducendo la ” pieta’ zero “?
E a ristabilire la giustizia deve intervenire la provvidenza divina ? O verrebbe arrestata pure quella ? L’uomo ( ? ) irresponsabile non puo’ essere tollerato .
Se il poliziotto non è responsabile delle sue azioni… semplicemente non ci si difende. Quando si combatte una battaglia (giusta, peraltro), bisogna mettere in contro anche che queste cose possono accadere. Quando i miei scendevano in piazza negli anni ’70, sapevano che probabilmente sarebbero stati manganellati. La cosa non gli piaceva, e sapevano che combattevano una battaglia giusta, o almeno la ritenevano una battaglia giusta. Ma mettevano in conto le manganellate.
La fate facile, voialtri… non lo sapete cosa vuol dire, essere un poliziotto… magari non saranno tutti fanatici, ma quando danno un ordine, anche contro coscienza, bisogna obbedire… sennò, o si fa la rivoluzione, o si viene puniti, licenziati, si finisce in carcere militare a Gaeta! Anche loro hanno una famiglia da mantenere…
dai siamo seri!!!!!!
in carcere militare se ti rifiuti di prendere a calci una persona indifesa, se ti rifiuti di minacciare di stupro delle ragazze?!?
Cosa mi rispondi…sono ordini o no quelli di picchiare 10 contro 1 ?!
A bolzaneto sono stati eseguiti gli ordini ?!
se sì va denunciato chi da certi ordini!
Certamente per eseguire CERTI ordini vengono create unità particolari… non per niente ho detto che ci sono delle persone particolarmente fanatiche nelle Forze dell’Ordine, che vengono selezionate per fare lavori tipo, appunto, Bolzaneto… ma i reparti “Celere” non sono composti completamente da questa gente.
Comunque, per rispondere alle tue domande: si, la mia idea è che dietro tutti questi fatti ci siano stati, e ci siano, degli ORDINI, ben precisi. Dati da gente tanto in alto che non può essere raggiunta e punita, anche perché si tratta di ordini, diciamo, “non ufficiali”… per i quali si usano, per l’appunto, unità “particolari”, per pestare come si è fatto a Bolzaneto o alla Diaz.
A Terzigno ecc., è tutta un’altra cosa. Sono comuni “Celerini”. Lì eseguivano ordini: caricare e disperdere. E se non esegui, anzitutto ti sospendono. Poi ti licenziano. Poi vai dentro per abbandono di posto, rifiuto di eseguire gli ordini… un modo di fartela pagare lo trovano.
Qualcuno ha scritto: “Devo mangiare quindi se mi dicono di pestare io pesto ECCHISSENEFREGA di chi viene pestato”. Molto brutalmente, ma purtroppo la realtà è questa. Quando si arriva a quei livelli, in realtà il poliziotto col casco e il manganello è l’ultimo anello della catena, e quello più debole. Ricordiamoci che non siamo più in stato di democrazia. In altri tempi, per cose come quelle che chiedete voi ai poliziotti di fare (non picchiare quando glielo chiedono), gli agenti che avessero seguito i vostri consigli sarebbero stati fucilati. L’attuale governo adorerebbe l’idea di poter riportare indietro quei tempi, e sta facendo di tutto per riuscirci, perciò…
Avete scudi e maschere,basterebbero quelli avanzando per intimidire le persone,picchiare col manganello donne vecchi e bambini (compresi i disabili a Roma) vuol dire non avere coscenza alcuna,pensare poi che voi stessi dite di avere moglie e figli…vorrei vedere se manganellassero i vostri familiari.Ma vi conosco,siete quelli che durante l’addestramento gridate “Chi non salta comunista è”,lavati di cervello,piuttosto di manganellare un’inerme andrei a fare il taglio dei boschi parlando di lavoro.Luciano da Siena.
Io non sono un poliziotto, ripeto. Sono un giornalista di una rivista d’armi e di difesa. Per lavoro ne conosco tanti. Non è così facile. “Scudi e maschere”… quando ordinano di sgombrare una strada, vuol dire che devi disperdere con la forza. E se non lo fai, sono cazzi TUOI. All’interno di quegli ambienti, le persone “diverse” (quelle con una “coscienza”) vengono rapidamente individuate. E se qualcosa non va come programmato, se non eseguono gli ordini… sanno come fargliela pagare. Credimi, se te lo dico: quando mettono i poliziotti di fronte alla gente, i poliziotti sono nella posizione peggiore. Almeno i manifestanti hanno SCELTO di essere lì. I poliziotti sono stati mandati. Come ho scritto negli altri post: è giusto combattere le proprie battaglie, le battaglie giuste, o che si ritengono giuste. Ma bisogna mettere in conto qualche botta, o anche più d’una, soprattutto quando si parla di battaglie che non piacciono all’establishment. Voi grillini dite spesso che bisogna cambiare, che la gente deve avere voce, che le istituzioni devono ascoltare… non è così che succede in Italia. Così succede nelle democrazie. Ma l’Italia non lo è.
nessuno chiede alla forze dell’ordine di avere coraggio. Vi si chiede solo di rispettare la legge, tanto più che siete pagati per difenderla.
Ricordo che nessuna legge autorizza a picchiare un uomo che non costituisce pericolo (es. un uomo circondato da 10 agenti, un uomo in un sacco a pelo, un uomo in questura, in tribunale etc.).
ma andatevi a leggere il codice penale! gli ordini possono non essere rispettati quando sono palesemente illegittimi! ad esempio picchiare una persona inerme per spaventare la folla…gli ordini possono essere non eseguiti! altrimenti si potrebbe ordinare ad un poliziotto qualsiasi cosa!
Non importa se si deve mandare avanti una famiglia, se riesci a manganellare persone innocenti senza ritenerlo giusto sei comunque dalla parte della violenza, io mi licenzierei e farei qualsiasi altra cosa piuttosto che vivere con questo peso sulla coscienza.
con questo ragionamento se un giorno ti chiedessero di sparare proiettili veri ad una folla che manifesta eseguiresti xche tanto “tengo famiglia”
allora come non giustificare chi tiene cmq famiglia ma non va in manifestazione con un’acia in mano o con la pistola in tasca perchè sà che a tutto c’è un limite, e immancabilmente viene pestato perchè cerca di salvaguardare la sua DI famiglia senza commettere violenze o soprusi verso nessuno?
QUALI ORDINI VENGONO DATI A CUI NON SI PUO’ DISOBBEDIRE? PRENDI A CALCI DA PER TERRA UN MANIFESTANTE? buttare per terra una signora di 50 anni? picchiare le suore (v G8).
CAZZATE
NESSUN TENENTE O MARESCIALLO CHE SIA PUO’ DARE ORDINI DEL GENERE, QUELLI SONO ATTI DELIBERATI E VOLONTARI DEI SINGOLI POLIZIOTTI.
Un poliziotto che insegue un delinquente, ha la mia profonda stima per il suo lavoro e il rischio che corre. Un poliziotto che picchia le persone oneste che protestano per dei diritti vitali, come il lavoro, adducendo come unica sostanziale motivazione lo stipendio da percepire, mi provoca solo pena e puo’ avere solo il mio disprezzo.
SONO ANCHE IO UN CARABINIERE E CERTE VOLTE ME NE VERGOGNO
NESSUNO CI CHIEDE DI FARE GLI EROI E NON OBBEDIRE….CI CHIEDONO SOLO DI RISPETTARE LA LEGGE. LEGGE CHE NON CI PERMETTE MAI E DICO MAI DI PESTARE A SANGUE ALTRI CITTADINI.
BEN VENGA UN CASCO IDENTIFICATIVO E FUORI LE MELE MARCE DAL NOSTRO CORPO.
No, veramente qualcuno vi chiede anche di fare gli “eroi” (nel senso di disobbedienti) per noi, perché un giorno ti può capitare che vorresti che qualcuno facesse l’eroe per te e ti risponde “ma tu l’eroe per me l’hai fatto?”. ma se tutti fossero come te sarebbe già un passo avanti.
Io per certi versi ti capisco anche…ma scusa tra gli ordini che vi danno c’è anche quello di infierire su ragazzi a terra, portare la gente nelle caserme e fare torture fisiche e psicologiche , riempire di botte anziane signore “ostili”,inserire prove false in dormitori per giustificare poi la repressione…no perchè se così fosse avete l’obbligo VOI PER PRIMI di denunciarli questi ordini
Il coraggio, se non lo hai, non te lo può dare nessuno.E poi, di famiglia, ce n’è una sola, quella dei poliziotti.
Quelle degli operai e dei disoccupati, sono noiosi brufoli.
comunque ricordatevi che un giorno …molto piu vicino di quello che pensate PAGHERETE CON GLI INTERESSI TUTTO
MA PAGHERANNO ANCHE LE VOSTRE FAMIGLIE
PAGHERANNO ANCHE CHI NON HA FATTO MA SAPEVA E HA MANTENUTO IL SEGRETO PER …NON DISONORARE L ARMA E LA DIVISA
MA SAPPIATELO CHE SE ANDATE AVANTI COSI PAGHERANNO ANCHE MIGLIAIA DI POLIZIOTTI E CARABINIERI INNOCENTI CHE NON HANNO FATTO NULLA SE NON UN VERO E ONESTO LAVORO CHE NON HANNO TORTO UN CAPELLO A NESSUNO E MAGARI HANNO RISCHIATO LA VITA PER SALVARNE UN ALTRA
E SARANNO TRATTATI
COME VOI TRATTATE GLI ALTRI
PERCHE BASTA POCO .PER TROVARE ALTRI CAPI CHE DAL ALTRA PARTE
….. DANNO ORDINI E TANTI AGUZZINI CHE …HANNO LA FAMIGLIA
VORREI FARE UNA PRECISAZIONE
RIGUARDO AL TEMA PROCESSO DI NORIMBREGA
E POLIZIA E CARABINIERI
nel TERZO reich si giurava obbiedienza assoluta al fuhrer
alla persona
e non alle leggi della germania
IN ITALIA
LA POLIZIA E ARMA DEI CARABINIERI GIURA OBBIEDIENZA assoluta ALLLE LEGGI E ALLA COSTITUZIONE ITALIANA
E NON AI COMANDANTI
ma
CoME VUOLE LA LEGGE ….chi scopre o assiste ad un reato …come l abuso di potere o pestaggio e obbligato a denunciare chi e chi li ha ordinato e
se non lo fa e reato di favoreggiamento
PS IL LICENZIAMENTO E UN MALE MOLTO MINORE RIPETTO ALLA FUCILAZIONE E IL LAGER ASSICURATO ALLA FAMIGLIA
…….NDR
Per il Signor M.C. perchè studi la storia e possa considerare che anche i soldati tedeschi nell’ultima guerra avevano famiglia che dovevano sfamare, per questo(i più “buoni”)piano piano impararono a sparare su bambini inermi. Allora se altri sparassero, con la stessa scusa sui vostri figli sarebbe giusto sig. M.C.? Se non è giusto perchè lo fà, se è giusto è come se lei sparasse in testa ai suoi figli, altro che sfamarli sig. M.C.
IL caro sig M.C.
é il solito sbirro codardo italiano….. se non ti stanno bene gli ordini licenziati e trovati un altro lavoro….. la famiglia é l’ennesima balla dietro a cui si nascondono questi esseri senza spina dorsale che sono gli sbirri col manganello in mano. (e voglio precisare che sto parlano solo di quelli che vengono impegnati contro i manifestanti)
Se non ti paice licenziati se stai li vuol solo dire che ti va bene pestare cittadini,anche tuoi fratelli, inermi…..
CODARDO CODARDO CODARDO
e magari la domenica vai anche a messa a fare la comunione ?
ELENCO DELLE OFFESE RICEVUTE PER IL SOLO FATTO CHE FEDERICO E’ MORTO PER MANO DI QUATTRO POLIZIOTTI
– 54 lesioni. Ciascuna di queste avrebbe dato luogo ad un processo (Giudice F.M.Caruso)
– 3 invocazioni di aiuto rivolte da Federico agli stessi poliziotti, prima dei rantoli mortali.
– “Federico è morto perchè drogato” : dichiarazione dell’allora questore Elio Graziano
– la pm che non si è degnata di andare sul posto e noi siamo stati avvisati solo dopo 5 ore
– il fatto che a me e mio marito è stato impedito con la menzogna di vedere il corpo di mio figlio abbandonato sul selciato a poca distanza da casa
– le parole “io so sempre dov’è mio figlio” pronunciate dalla prima pm per farci sentire in colpa dopo che il blog aveva scatenato la polemica e l’urgenza di chiarezza
– “calunniatori”, “sciacalli” sono le offese e le umiliazioni dichiarate da alcuni sindacati di polizia ai media su di noi e chi ci aiutava
– il rifiuto di riceverci da parte del vescovo di Ferrara
– l’indagine per calunnia subita dagli avvocati Fabio e Riccardo che si ribellavano alle dichiarazioni ufficiali rilasciate dai vertici di Procura e Questura
– le offese rivolte alla memoria di Federico dai difensori degli imputati durante il processo nell’impossibilità per lui di difendersi
– le offese rivolte alla memoria di Federico definito “povero disgraziato” dal procuratore Minna intervenuto nel processo bis a difesa della dott.ssa Guerra
– la querela della dott.ssa Guerra nei miei confronti, nonostante lei non sia andata sul posto, non abbia sequestrato i
manganelli, le auto, non abbia raccolto testimonianze se non quella spontanea di Anne Marie Tsegueu e non abbia indagato i poliziotti che 6 mesi dopo, poco prima di lasciare il caso. Non ha avuto conseguenze disciplinari eppure ha querelato me e Lanuovaferrara che ha riportato la notizia della condanna in primo grado di suo figlio per spaccio di droga
Volevo solo chiarire un paio di cose.
– il Blog, mi dispiace dirlo, ha strumentalizzato il mio commento. Infatti nulla di ciò che ho scritto era riferito al video del G8
– il commento era rivolto solo ed esclusivamente ad una frase pronunciata da Beppe Grillo durante il suo spettacolo, quando ha criticato gli ordini impartiti a dei poliziotti durante una manifestazione a Brescia. Il video in questione, non mostrava ASSOLUTAMENTE il prosieguo delle azioni compiute dai poliziotti
– a quanti hanno risposto in modo offensivo dico solo di fare meno gli ipocriti e di ragionare. FATE ESATTAMENTE COME QUEI POLITICI CHE TANTO CRITICATE: non accettate idee diverse, nè cercate di capire il significato delle mie parole, ma attaccate solo offendendo.
– io CONDANNO assolutamente gli atti di violenza gratuita. Se gli ordini vanno contro dei diritti umani sarei il primo a non eseguirli.
– mi dispiace constatare che il Blog ha strumentalizzato la mia opinione affiancando il mio commento al video del G8 e deviando, in tal modo, il significato delle mie parole e provocando solo reazioni inopportune.
– sono molto deluso da Beppe e da tutti voi che avete saputo esclusivamente offendere, mentre io credevo veramente nella buona fede delle idee trasmesse da Grillo e in tutti voi che dite di seguirlo e di odiare il sistema.
Secondo me non devi prendertela.
Hai avuto il coraggio di esprimere la tua visione sulla problematica sapendo di andare magari controcorrente. Sicuramente poi hai una prospettiva privilegiata sull’argomento.
Riguardo agli insulti 🙂 sei su un blog: più esposto non si può…ciò però ne garantisce anche la genuinità.
Scusate l’ignoranza ma chi seleziona le pubblicazioni? E chi associa i video?
Quanta povertà che c’avete, basta una divisa a farvi diventare esegeti della storia e ad ergevi come campioni di etica e moralità. Ma chi siete??
Persone che magari lavorano tutto il giorno, si spaccano la schiena e tornano alle loro famiglie, dai loro figli.. avete pensato solo per un attimo che magari – dico magari – il transito di una macchina dei Carabinieri o della Polizia ha fatto in modo che quel tizio, quello che avete guardato di sfuggita intabarrati nel vostro piumino, abbia desistito dal derubarvi? o peggio abbia fatto pensieri orribili, indicibili, un sabato sera, ubriaco, mentre guardava dei giovani divertirsi? Magari il transito di una di quelle macchine gli ha fatto pensare che non era aria quella sera…
Oppure vi siete mai messi a pensare cosa accada prima di un arresto come quello di Iovine? Il lavoro che c’è dietro, i sacrifici, gli sbattimenti, le notti, le mattine, i pomeriggi, e a volte anche tutti insieme, uno dopo l’altro, dietro quell’unico obiettivo?
M.C. ha suonato un’altra campana signori, imparate a ragionare. I semplicismi lasciamoli ad altri, le erbe lasciamole ai loro fasci, e sentiamole tutte ‘ste campane, poi – io almeno, cerco di farlo – ragioniamo con la nostra testa.
M.F.
Ps: se questo è il Movimento andiamo bene beppe…..
Caro M.C.,mi sono indignata anche io nella lettura di certi IPOCRITI,SUPRFICIALI E FASCISTOIDI commenti;qusto blog è pieno di “RIBELLI SENZA CAUSA”e questi sono le peggiori persone,perhè passano da una sponda all’altra in un batter d’occhio,sono dei veri “disturbatori”e sabotano le vere battaglie;ma sono anche i primi a cagarsi addosso,,e….pensare…ragionare?non sanno cosa voglia dire.Vere “teste di……….. cazzo” Ho capito il tuo post,umanamente,ma sono dell’avviso che non bisognerebbe arruolarsi,COSTI QUEL CHE COSTI.SE non ci fossero militari ecc. non potrebbero più derubarci ed ammazzarci ,come invece fanno,tra il popolo voi avete il lavoro di peggiore responsabilità,ma è anche vero che se nessuno andasse a lavorare in fabbrica,paralizzeremmo i loro guadagni e che se i loro cuochi e camerieri mettessero forti dosi di purghe nei loro cibi raffinati starebbero seduti sui cessi dalla mattina alla sera e così non ci romperebbero più i coglioni,….sto sognando?NO L’utopia è l’irrealizzato,non l’irrealizzabile.COMUNQUE,IO HO CAPITO E APPREZZATO IL TUO METTERTI IN BALLO,CREDO CHE TU SIA IN CRISI E CERCHI RISPOSTE.NON fare marcia indietro per colpa delle merde,loro non c’entrano sono una minoranza, c’entriamo noi il popolo l’umanità,iVERI PRINCIPI E LA GIUSTIZIA UMANA E FORSE….ANCHE …DIVINA.Saluti solidali.
Sinceramente il tuo post m ha fatto imbestialire, ma siccome ti lamenti di essere stato “strumentalzzato” voglio provare a ritenerti in buona fede e discutere pacatamente. Un pubblico ufficiale è al servizio dei cittadini e non dei capi. Inoltre non puoi rinunciare alla tua coscienza per tenerti un lavoro da 1500 al mese. Se la tua moralità vale così poco sei uno sciocco o un poveretto (e mi sono ripromesso di non considerarti tale). Alle volte ci si trova nella vita davanti a situazioni dove bsogna tirare fuori il coraggio e dimostrarebche si perde o si rischia qualcosa per l’onestà e la propria morale. A me da disoccupato hanno fatto proposte che ritenevo “amorali” ma che avrebbero pagato bene, di quelle che ti fanno una posizione. Ho rifiutato, oggi lavoro, guadagno comunque anche senza “una posizione” ma soprattutto dormo bene la notte. Ripensa ai tuoi pestaggi e domandati se dormi bene, se non hai rimorsi, e se per te è più coraggioso far finta di niente o prendere anche decisioni scomode per difendere una tua idea di civiltà. Auguri
vergognati ..piu ti discolpi piu fai pena !
sei solo un povero servo di questo stato di merda!
In ogni caso sei un codardo , se non ti stanno bene gli ordini cambia lavoro , vai a fare il metronotte alla argus se prorpio non riesci a stare lontano da una disa e dal “ferro”. Altriemnti sei come tutti gli altri bravi a pestare la gente inerme
“Gli ordini sono ordini solo se non vanno contro la nostra coscienza”…????
Premesso che sono disgustato dalla violenza della polizia sia a Genova che in altri luoghi, avete mai sentito parlare di “legalità”? Un ordine è un ordine solo se non va contro la legge, la coscienza è un’altra cosa… giusto per la precisione!
Altrimenti io che sono un medico testimone di Geova mi rifiuto di praticare una trasfusione di sangue!!! C’è già abbastanza confusione in Italia tra legge, coscienza, etica, morale ecc. ecc.
E facile per chi legge, magari dall’ufficio, comodo, a fare un cazzo che tanto lo stipendio a fine mese arriva, dire che é un fascista (o un comunista!! perché no??? teste di cazzo va), che é facile usare la famiglia come scusa da debole, da codardo …
Non ce n’é NEMMENO UNO tra di voi che per morale lascerebbe il proprio lavoro, non siate ridicoli per cortesia.
Che poi la scena sia agghiacciante é ovvio; di cretini é pieno il mondo, ma se dai potere ai cretini é pericoloso perché useranno tale potere secondo le loro idiote idee ed i loro idioti punti di vista e scarsi ragionamenti.
Non é il singolo poliziotto o carabiniere … é chi comanda che va controllato. Non puoi controllare tutti dal basso, devi farlo dall’alto.
I commenti di morale fanno solo pena.
Io scrivo appunto dall’ufficio, e per quel che mi riguarda non è assolutamente detto che lo stipendio a fine mese arrivi: è un’azienda piccola che ha sentito fortemente la crisi e siamo stati anche tre-quattro mesi senza stipendio, al momento siamo sotto di due mesi.
Posso quindi pretendere che chi è al nostro servizio con posto fisso e stipendio sicuro lo svolga al meglio, magari informandosi anche sulla possibilità di contestarli certi ordini? Non posso credere che in tal caso verrebbe automaticamente sbattuto fuori dalla polizia senza passare dal via!
Finchè i dipendenti della macchina statale non verranno sostituiti con degli automi non posso credere che il cambiamento non possa venire in parte anche da loro, e non solo da chi li manovra.
E allora, secondo il tuo ragionamento, visto che siamo tutti delle merde, sono autorizzati ad essere delle merde i poliziotti che eseguono ordini assurdi e quindi nessuno più è giudicabile per nulla perchè tanto facciamo tutti schifo.
Bè non funziona così. O almeno non dovrebbe.
E’ vero che essere giusti e comportarsi come si dovrebbe è difficilissimo, a volte quasi impossibile ma è anche vero che una famiglia da mantenere o altro non possono essere una giustificazione per pestare a sangue un innocente inerme.
Anche le SS naziste si difendevano dicendo “stavo solo eseguendo gli ordini”.
Eh, no mio caro, sei una persona prima ancora che un militare. Certi ordini vanno contestati, anche a rischio di procedure di infrazione.
E poi, chi potrebbe mai giustificare il pestaggio di cittadini inermi come succede a Terzigno, in Val di Susa e ovunque in giro per l’Italia?!?!
Nicola
“non puoi rifiutarti” ?
Lo sai cosa dissero i nazististi quando vennero processati? … “non potevo rifiutarmi”.
Siete davvero nella stessa situazione?
È Terribile!
E hai paura di perdere il posto di lavoro?
Quelle persone che picchiate hanno GIÀ perso il lavoro!
Gurdale negli occhi la prossima volta…
Una mia amica era da diversi anni in polizia: durante il G8 di Genova le hanno dato tenuta antisommossa&manganello ordinandole di caricare i manifestanti.
Da quell’esperienza ha capito di non poter più continuare a fare quel lavoro e si è dimessa.
Essendo laureata in psicologia e piuttosto in gamba non ha poi trovato 2 collaborazioni part-time:in una piccola azienda e in un centro per disabili.
Ovviamente si trattattava di lavori temporanei, il primo dei quali è saltato con la crisi economica in cui è precipitata anche la piccola azienda.
In quel momento non era prorio al top del suo umore la mia amica(già si immaginano i commenti dei parenti: era meglio che te ne stavi in polizia…)però non si è persa d’animo:aveva ancora il lavoro al centro ed ha accettato alcuni incarichi saltuari di insegnamento.
E’ da un po’ che non la vedo, da quando sono andata in maternità prima che la piccola azienda andasse in crisi – lavoravo anche io lì, inutile dire che ora non ci lavoro più – e ricordo che anche lei, già mamma, mi diceva che avrebbe voluto un altro bambino.
Non so cosa faccia ora, nè se ha realizzato questo suo desiderio. Certo è che quando era in polizia e ha comunicato formalmente di essere incinta,le hanno”informalmente”suggerito di chiedere la “gravidanza e rischio” anche se non la era: perchè rinunciare al privilegio di una maternità di un anno anzichè 5 mesi? Secondo la “prassi” consolidata fra colleghi nessuno avrebbe rifiutato la richiesta nè fatto controlli o accertamenti.Ora forse è un”filino”diverso…
Quindi caro M.C.che sicuramente hai una famiglia come la mia amica,capisco che le dimissioni da un posto fisso,che in quanto tale vale oro e che come si sa ha i suoi privilegi,da atto di coscienza sembra diventare di estrema incoscienza di questi tempi.
Se però hai almeno un decimo del coraggio che ha lei,per favore,non impegnarti troppo nell’obbedir a ordini di caricare e manganellare:forse farai meno carriera,ma il mondo ti ringrazierà.
Sono un appartenente alla polizia municipale e come tale posso affermare che il regolamento nostro e di tutte le forze Dell ordine recita che gli ordini dei superiori vanno eseguiti pena provvedimenti disciplinari a meno che questi ordini vanno contro le norme del codice penale (cui tutti dobbiamo rispettarle)in tal caso si denuncia alla magistratura l’ufficiale che ha impartito l’ordine “criminale”.molte volte taluni facinorosi fanno vedere appositamente solo l’ultima parte del filmato dove il “poliziotto cattivo “picchia il “povero inerme “e non fanno vedere magari che la stessa persona ha lanciato delle molotov dei sassi o ha preso a bastonate il poliziotto che neanche vorrebbe stare in quel posto ma che ci DEVE stare perche’ comandato per proteggere tutti i cittadini da questi scalmanati che potrebbero benissimo stare a casa loro”vedi tutte le domeniche allo stadio “dove per questo servizio/lavoro “svolto a proteggere la collettivita’ diversi colleghi sono morti per mano di esaltati criminali.le mele marcie ci sono ovunque,ma la maggioranza di noi questo lavoro lo fa perché ci crede,crede di potere dare un contributo perché la brava gente possa vivere in pace e sicura e che i delinquenti stiano dietro le sbarre e mette a rischio anche la propria vita per questo.
Sono d’accordo con te per l’importanza ed il ruolo delle forze dell’ordine nelle moderne democrazie ma proprio perche’ rappresentano le forze democratiche dello stato non possono in nessun caso picchiare in quattro o piu’, gente a terra indipendentemente da quello che le stesse hanno fatto precedentemente. Lo stato democratico nasce nella storia per superare la legge del taglione ,se un manifestante usa la violenza deve essere identificato ed arrestato ci pensera’ un giudice terzo ad infliggere l’eventuale pena,la giustizia sommaria a terra con calci,pugni e manganellate non puo’ essere accettata in un paese civile, ammesso che l’Italia sia un paese civile. In piu’ negli ultimi tempi ho assistito personalmente davanti al parlamento (lavoro li vicino) a delle cariche assolutamente gratuite a gente che manifestava per la perdita del lavoro e la cosa piu’ bella che i telegiornali italiani non ne danno minima notizia. Non esistono ,perdono il lavoro e prendono le botte ma non ESISTONO.
ah! e sei pure un appartenente alle forze dell’ordine…mi meraviglio…in molti paesi Civili….molti corpi di polizia, prima d’intervenire, valutano le circostanze e cioè,adottano una valutazione del rischio dell’intervento diretto, mi spiego meglio, in caso di manifestazione violenta, deve essere valutate alcune circostanze prima dell’intervento come:
1-la reale minaccia verso persone e cose;
2-opera di contenimento passivo e attivo;
3-nel caso di danneggiamenti alle cose monitorare e seguire i vandali,identificarl e isolare e arrestare anche successivamente alla flagranza del reato;
4-uso di dissuasori solo in caso d’aggressione violenta;
Non e’ stata la stessa Polizia ha dichiarare durante il raid dei tifosi serbi a tenere un profilo basso…proprio perchè c’era il pericolo di ritorsione in caso di cariche degli agenti?…e allora….è necessario prendere a pedate una persona…
Generalmente i capi, utilizzano i “giovani”, per fare questo tipo di lavori..Figuriamoci se i più anziani li darebbero retta…ehhhh,io che ho fatto il servizio di leva nel ’82-83, ti posso garantire che tra la truppa non c’erà questa filosofia…e i superiori potevano definirsi tali solo se autorevoli e non autoritari…poi impara una cosa, mai fidarsi dei propri comandanti..mai..(guarda cos’è successo nel kossovo,soldati mandati allo sbaraglio in un territorio contaminato dall’uranio).
Del resto la storia dell’esercito italiano è piena di sconfitte, non certo per colpa della Truppa…uomini mandati al macello da capi stupidi e incompetenti…infatti gli alleati durante l’ultima guerra, contavano più sui “Partigiani” (come rivelano fonti dell’OSS oggi CIA), sia dal punto di vista tattico che operativo.
Poi quando s’indossa una divisa si rappresneta la propria Nazione/Stato, per cui si rende conto al popolo che è Sovrano e alla sua Costituzione..art.28..chiunque poi in funzione delle proprie competenze,utilizzi, mezzi offensivi atti a recare un’offesa fisica e morale alle persone,con armi improprie,deve risponderne penalmente.
Il “manganello e’ un arma improrpia”dagli effetti offensivi variabili, tali da comprometetre la salute fisica delle persone.
Non è da ritenersi quindi un mezzo di “dissuasione” idoneo da utilizzare contro le persone, ma bensì PRIMITIVO, proprio per l’impossibilità di controllarne gli effetti impressi dall’energia utilizzata dall’operatore.
Occorre Bandirne l’utilizzo.
M.C. la tua è una scusa tipica di chi da la colpa agli altri e dice io cosa centro se l’ordine arriva dall’alto?
Il fatto è che le manganellate o i pestaggi di voi contro una persona inerme a terra sarebbe, in un paese civile e normale, da denuncia, io non vedo l’ora di vedere la situazione ribaltata, perchè voglio vedere la reazione istituzionale.
Il fatto è che le forze dell’ordine anche con torto hanno sempre ragione!
Io vi farei, a tutti, un bel esame psicoattitudinale all’esercizio della pubblica funzione, e poi vediamo quanti sono idonei oppure sono gli esaltati che in caso di tafferugli si esaltano!
Io mi vergognerei!!
Comunque coplimenti….continuate a rappresentare l’italia pestando la gente, magari in cinque contro uno a terra!!!!
Ma vedi, la colpa non è di chi sta sopra a te. Perchè se tutti insieme i poliziotti del mondo dicessero: “io questo non lo faccio” allora stai pur certo che non vi licenzierebbero tutti. Il problema semmai, è che ognuno pensa al proprio stipendio proprio come fai tu, con la certezza che “tanto il mondo è degli egoisti e se faccio una cosa del genere sarò il solo”.
La schiavitù nasce prima dentro di noi.
Lo schiavista non esisterebbe senza schiavi.
Da quello che posso capire si bastonano le persone per: avere uno stipendo, alchè capisco che 1500 valgono più della vita e della dignità umana; secondo, obbedire agli ordini ci dovrebbe scaricare la coscienza, che sarebbe come dire ti tolgo e schiaccio la tua dignità affinchè possa averne una finta io. Complimenti a questi poliziotti.
Caro M.C., ti ricordo che la tua è la tipica scusa utilizzata dai gerarchi nazisti nel processo di Norimberga, e che non ha impedito loro di essere condannati.
Per fortuna è universalmente riconosciuto che, prima degli ordini (che possono essere iniqui), ci sono dei principi morali che ognuno DOVREBBE avere ben chiari. Soprattutto chi si propone come garante dell’ordine, pagato dai manganellati.
http://www.jusprimaenoctis.net/?x=entry:entry091029-034008
Caro M.C. Capisco il tuo punto di vista, penso che per voi sia “impossibile” disobbedire agli ordini. Ritengo comunque che abbiate ancora un cervello e della coscenza che funziona. Picchiare dei facinorosi che creano danni “vedi ultras od altri” può anche con dei dubbi “starci”. Non ci sta quando vi accanite contro delle persone inermi che non possono difendersi e cercano solo di difendere il loro posto di lavoro, oppure quando gli vengono imposte delle decisioni senza essere consultate. Da solo è logico non puoi fare nulla, ma se non iniziate a contestare degli ordini imposti da chi cura solo i propri interessi, serete sempre mal visti da tutti.
Siete ancora umani e non dei robot!
“C’è solo una cosa che non mi è piaciuta: quando hai parlato dei poliziotti che non si rifiutano di eseguire degli ordini…ma posso ben capire il poliziotto che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il casco per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della polizia e delle Forze Armate hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante…il problema è chi sta sopra di noi che ti obbliga a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti. Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe?ma non puoi chiedere a noi delle Forze Armate o di polizia di rifiutarci di eseguire degli ordini: non è possibile. Ciao.” M. C.
EGREGIO M.C., RIASSUMENDOTI NEL CONTENUTO HAI ESPOSTO COSA PUOI/POTETE FARE O NON FARE. ESEGUIRE GLI ORDINI! CERTO, MA LA TUA/VOSTRA COSCIENZA PARLA PER TE/VOI E SAPETE CHE ALCUNE COSE SI POSSONO EVITARE. “VIOLENZA GENERA VIOLENZA” E’ LA PRIMA COSA CHE SI PUO’ FERMARE, MA CIO’ PUO’ PARTIRE DA TE/VOI! IL PRIMO CAMBIAMENTO COMINCIA DAL SINGOLO INDIVIDUO, DA SE STESSI. OGNI COSA NEGATIVA SI MEMORIZZA NELLE MENTI DELLE GENTI E NON SI PUO’ CANCELLARE E NEMMENO NASCONDERSI DIETRO UNO STIPENDIO O DIETRO AD UN ORDINE. E’ UNA SCELTA: SI E’ ONESTI O DISONESTI, BUONI O CATTIVI, O SI AMA O SI HA PAURA! SE QUALCUNO MI ORDINA QUALCOSA DI INGIUSTO, LA MIA COSCIENZA E’ COSI’ POTENTE E COSI’ FORTE CHE RIFIUTO ALL’ISTANTE OGNI ORDINE CHE CREA DANNO AL PROSSIMO, ANCHE SE HO LICENZA DI FARLO. E’ ARRIVATA L’EPOCA, INDIPENDENTEMENTE DAL RUOLO CHE SI HA NELLA VITA, DI DECIDERE CON CHI STARE O CON I BUONI O CON I CATTIVI!
Grazie a quelli come te la polizia italiana è considerata tra le più scadenti in Europa
(al di là delle considerazioni elogistiche del Ministro Maroni al quale servite solo come portavoti per il resto credo che vi scalcerebbe volentieri!)
Vedi caro M.C. gli ordini di cui stiamo parlando
violano la legge,in quanto tutte le operazioni di polizia (e tu dovresti saperlo ) sono regolamentate quindi opponendoti non faresti altro che rispettare e far rispettare la legge.
Ascolta non fare l’ipocrita non fare come i coccodrilli che prima divorano la preda e poi piangono,confessa che anche tu sei della stassa forza di coloro che ti ordinano di picchiare cioè un fascistello della domenica con zero dignità.
E poi ti chiedo non siete tutelati dal vostro sindacato che si dovrebbe occupare anche di queste vicende! saluti
Caro M. C. è diventato ormai troppo facile, per troppi italiani, considerare le proprie responsabilità come un inutile, fastidioso fardello che si tenta di nascondere maldestramente dietro le spalle!!!
Secondo quello che dici se i tuoi superiori ti mettessero davanti alla scelta tra sparare a un bambino o perdere il tuo lavoro allora sarebbe ammissibile e peggio ancora giustificabile per te decidere per la prima opzione e la cosa peggiore è che la sera andresti a letto con la coscienza libera da ogni senso di colpa perchè “te l’hanno ordinato”!!!!
Bè lasciami dire che questo modo di vivere e di vedere la vita FA SCHIFO!!!! C’è sempre una terza opzione, SEMPRE, ed è il non piegarsi al gioco, cacciare fuori le palle e lottare per i propri diritti e, perchè no? magari qualche volta anche per i diritti degli altri!!!
Ps: il male più grande dell’Italia non sono i cattivi che rubano e che fanno del male, sono i VIGLIACCHI, che scelgono la rassegnazione e decidono di chiudere gli occhi davanti alle ingiustizie, pur di conservare il proprio posticino al sole! Che tristezza che mi fate!!!
capico il punto di vista di M.C. mi é un po`difficile essere d’accordo ma lo capisco perfettamente. E penso che evocare i crimini nazisti é un modo per non guardare la questione che, a mio avviso, é centrale : c’é ben qualcuno che, per primo, dà l’ordine di “dispergere la folla utilizzando i mezzi adeguati”, la trappola della guerra dei poveri é li’ pronta ad accoglierci,e la Lega é pronta a rassicurarci….
Messaggio a tutti i poliziotti che abbiamo sentito parlare di violenza dei black bloc al g8,avete presente che non ne avete arrestato neanche uno? Eppure li abbiamo visti distruggere tutto, addirittura marciare per ore nelle vie del centro con bandiere maschere e tutto il resto,ci sono delle registrazioni del 113 in cui cittadini chiamano e danno notizia di quello che stavano facendo e soprattutto si lamentano di aver gia’ telefonato tre ore prima,ma di non aver visto nessun poliziotto intervenire, che so forse non volevate picchiare colleghi mascherati? Non vi e’ mai venuto nella mente che al g8 e’ stata applicata la solita strategia studiata e protocollata nei manuali dove per alzare la tensione i servizi si infiltrano fanno violenze e dopo le forze diciamo democratiche devono per forza reagire. Il ruolo della polizia e’ fondamentale per ogni democrazia ma al g8 la stessa ha dato uno spettacolo indecente come ha ammesso in tribunale un vostro altissimo ufficiale che l’ha definita :MACELLERIA MESSICANA. Ecco io vi chiedo soltanto di non essere complici di queste porcherie che abbiamo visto a Genova e che stiamo vedendo in questi giorni con cariche insensate a civilissimi operai che protestano per aver perso il lavoro.
KiSSiga docet!
caro M.C. anche i nazisti che han sterminato gli ebrei eseguivano solo ordini, anche i soldati che han sterminato gli indiani ed i nativi americani hanno eseguito solo ordini, troppo facile nascodersi dietro la scusa del lavoro che si è costretti a fare, ve lo siete scelto voi quel lavoro, nessuno vi ci ha costretto, ed è proprio grazie al fatto che esiste gente disposta ad esguire ordini senza pensarci che succednono le peggio nefandezze nel mondo.. poi sinceramente quando vedo un polizziotto che picchia con forza e foga una persona indifesa mi sembra che lo faccia di gusto, nn per forza, anche perchè per ottenere di allontanare qualcuno potrebbe fare a meno di usare la violenza su chi sta con le mani in alto, lo si prende in due e lo si sposta di forze se si vuole, si porta in caserma anche se serve… ma nn si paccano le teste a bastonate,non serve, e se poi il tuo superiore ti chiede perchè nn hai randellato gli rispondi che l’obbiettivo è raggiunto e nn è servito…
Ad M. C.
La tua è la stessa ragione per cui i giornalisti non informano, gli operai non si incazzano e tutti lasciamo che le cose marciscano. Perchè crediamo di avere cose che in realtà non abbiamo, come un lavoro fisso, una casa, ecc e vendiamo una delle poche vere cose che invece abbiamo: l’onore e la dignità.
Quanto ti costa obbedire ad un ordine infame? Quanto ti costa guardarti allo specchio il giorno dopo? Che modello proponi ai tuoi figli, se il primo a cedere ad un compromesso umiliante sei tu?
Siamo una nazione di ricattati e abbiamo dimenticato cosa sia l’onore (qualche mafioso crede di saperlo…)
“Se per vivere devi strisciare, alzati e muori.” (Jim Morrison – cantante)
“Abito blu, striscia rossa e la fiamma. Nei secoli fedeli pedine della Dama. Forza armata dello Stato, contro la tua gente sei sempre stato usato. Operai in sciopero, masse in movimento, sparare a tasso zero e’ il comandamento.” (Matafaua – band rock agro-pastorale sarda).
Certi poliziotti non aspettano altro che ricevere l’ordine per pestare chi che sia, indiscriminatamente. Altri non hanno le palle, ne’ l’intelligenza per rifiutarsi di eseguire ordini ingiusti e criminali. Se la coscienza ti dice di non spaccare le teste agli innocenti che protestano contro un’ ingiustizia, puoi sempre cambiare mestiere, ad esempio puoi andare a zappare la terra, basta un po’ di coraggio e di coerenza con la propria coscienza, appunto. Avete giurato di proteggere i cittadini deboli e innocenti, questo vale anche in relazione a ordini superiori ingiusti e criminali. Non avete giurato di obbedire ceccamente a tutti gli ordini dei superiori senza discuttere e senza pensare. Come detto prima qui sotto, i nazisti che giustificarono i loro crimini dicendo di aver eseguito gli ordini sono stati condannati ugualmente.
C’e’ una differenza tra uomo vero e uomo di merda.
ieri a Milano eravamo circa un migliaio di persone che sfilavano sotto al pioggia per sostenere gli immigrati saliti sulla torre in via Imbonati per chiedere una soluzione alla sanatoria truffa. c’era molta polizia, defilata. non ci sono stati incidenti. ma la sensazione era che potessero scoppiare da un momento all’altro. personalmente ogni volta che mi trovo davanti a reparti aniti-sommossa composti da agenti tutti uguali, armati fino ai denti, anonimi, non mi sento tranquillo…
la scelta di manganellare è personale, su questo non ci sono dubbi. è l’informazione che in questo paese ormai è morta.
facciamo una legge di iniziativa popolare (…lo so, si dirà, non ce le leggono nemmeno…) per chiedere la targhetta di riconoscimento obbligatoria per chi fa servizio di polizia in manifestazioni di ogni genere. ed un registro (riservato, ma accessibile da parte della magistratura) dei poliziotti in borghese.
so che è fuori tema, ma vi invito ad ascoltare le parole di questa donna:
http://www.youtube.com/watch?v=Ah_bjv24QDY
ciao
Signor M. C., si riguardi il filmato, poi in una occasione la coscienza di tutti voi potrà cedere agli ordini di un superiore, immediatamente dopo, se dentro quella divisa c’è un uomo, sempre tutti assieme quegli uomini possono dire NO, BASTA, voglio essere un Poliziotto non un macellaio. Il problema è che questa gente riceve ordini, poi però abusa della divisa, del manganello, degli anfibi, di essere 10 contro uno e tutto il resto.
Allora queste cagate le racconti ai suoi figli e alla moglie, con la quale vorrà mantenere la faccia. Ma lo racconti anche a gente come Fini, visto che a genova era a coordinare le forze di polizia e ci è scappato il morto. Il compito delle forze dell’ordine è appunto, mantenere l’ordine, sedare i disordini, non massacrare la gente per sfogare le proprie tare mentali.
io penso che alcune persone partecipano a manifestazioni sportive o politiche per scontrarsi con le forze dell’ordine. di conseguenza se le danno (le mazzate) va bene; se le prendono si lamentano. io dico possibile che gente come me non ha mai preso neanche una manganellata eppure ho partecipato a tante manifestazioni politiche (vaffaday e altre) e/o sportive.
Comunque un numero identificativo per le forze dell’ordine va bene per evitare qualsiasi abuso, ma che possano usare forza ogni qual volta vengono attaccati. Chi partecipa ai cortei, alle manifestazioni di qualsiasi genere non hanno sempre ragione, anzi…..
aggiungo un’altra cosa, leggo di persone che chiamano le forze dell’ordine ancora guardie, sbirri (solo in tv sento dire questa parola), infami…. pensavo che questo blog fosse frequentato da gente seria
Sei tu il signor M.C.?
Quello di cui parla M.C. é comprensibile solo in parte.
Parlo da ex Carabiniere con 12 anni di esperienza.
La paura più grande non é quella di disubbidire ad un ordine, ma la miriade di ritorsioni a cui ci si espone dopo, se a quell’ordine non si ubbidisce.
In una gerarchia come quella delle Forze dell’ordine la possibilità di renderti la vita difficile é un gioco da ragazzi per un superiore.
Anche far passare il discorso del ” se ti dicono di buttarti…… tu ti butti” lo trovo ridicolo.
Tutti quelli che lavorano insieme ad altre persone e con uno o più “capi” sono “costretti” in talune circostanze a dover cedere a compromessi, alle volte a eseguire lavori, (ordini) che non vorrebbero fare, ma che fanno per poter semplicemente continuare a lavorare in maniera tranquilla.
Con cio’ non voglio giustificare le parole di M.C., ma le comprendo, quello che lui non capisce é che coloro che gli ordinano di caricare le persone, non solo non gli ordinano di picchiarle, ma di fronte alla legge sarebbero meno responsabili di lui poiché la legge dice che la responsabilità é personale.
la decisione di picchiare una persona spetta solo alla sua coscienza, specie se quella persona é inerme o disarmata e benché fino ad un minuto prima di abbia riempito di grida infamanti e sputi.
In ultimo a chi gli dice di cambiar mestiere, ……. se solo ne avessimo la possibilità!!!!!!!
Finisco dicendo che la soluzione delle matricole sui caschi é una soluzione ragionevole, ma non risolutoria.
Saluti.
anche mio cugino ha fatto il carabiniere per due anni ma poi si è congedato a suo dire perchè non gli stava simpatico il capitano…io credo invece che se ne sia andato perche forse doveva fare o vedere cose di cui non condivideva l’idea e non parlo di difendere i cittadini o arrestare i delinquenti cosa di cui è il principale lavoro ma forse come dici tu se non esegui alcuni ordini te la fanno poi pagare rendendoti la vita impossibili e forse è per questo che se nè andato ma dopo ha trovato lavoro subito .
senza rancore nei tuoi riguardi ma non si giustificano le violenze gratuite ,la legittima difesa invece si.
caro mc ascoltati questa canzone e poi rifletti…nelle manifestazioni di domani ci potrebbe essere anche tuo figlio o alle 5 del mattino una volante della polizia potrebbe fermare tuo figlio da solo e fare la fine di aldrovandi quindi non giustificare chi commette reati ma denunciali piuttosto.
copia e incolla per ascoltare la canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=_ELf3LVjlv4
Caro militare, esiste un’etica morale che va ben al di là di ogni stipendio. E non basta la solita tiritera del “tengo famiglia” per giustificare nefandezze di ogni genere. Anche perché, prima o poi, quel che fate ad altri, verrà rifatto contro le vostre famiglie, mogli e figli!
L’essere civili, significa proprio saper prescindere, scegliere e criticare. Altrimenti, si è bestie! Con o senza famiglia.
Ma tu sai quante persone con moglie e figli non esitano a sacrificare tutto pur di non tradire il bene più prezioso che esiste? Ovvero, la propria coscienza di cittadini e di esseri umani.
Diversamente, non ci si distingue più dal mafioso, dall’opportunista e, quel che peggio, dal matto!
mi piacerebbe vedere i no global al governo.
Mi piacerebbe vedere con quale forza difenderebbero le istituzioni, sopratutto da quei “signori” che non accettando le regole democratiche e che spaccano tutto quello che trovano sul loro cammino come i vandali, in nome di una minoranza che non ha neanche la rappresentanza parlamentare.
Come farebbero a far rispettare le leggi.
Come farebbero ad imporre la forza dello stato democartico quando si arriva al testa a testa.
I delinquenti ci sono dappetutto; tra i poliziotti e tra i no global. O i secondi sono Santi?
Sacrosanto colpire chi vuole solo distruggere e far male, ma colpire donne, anziani e ragazzi che manifestano in modo legale per portare in piazza problemi veri non è la stessa cosa, il tuo paragone è insostenibile, suppongo che per te invece sia ugule.
Usare la forza contro i criminali e’ una cosa sacrosanta, sempre nei limiti della legalita’ e in proporzione alle necessita’ delle situazioni.
Altrimenti si e’ criminali come loro.
Diverso e’ usare la forza indiscriminatamente contro cittadini innocenti e deboli che protestano contro una ingiustizia.
i vandali siete voi
Se il tuo capo ti ordina di picchiare qualcuno denuncialo e vedrai che licenziano lui e non te , ma che giustificazione del c..zo è dire me lo ha ordinato il capo e ho dovuto farlo perchè tengo famiglia e se il tuo capo ti dice buttati dal 10 piano di un palazzo lo fai? io non credo ti butteresti……
una domanda : se vi ordinano di sparare alla
gente comune che in massa protestasse civilmente e legittimamente, poichè tutti sappiamo il livello che ha raggiunto il nostro Paese…
…che fate?……………
grazie per la risposta
troppo facile. non metteer di mezzo la famiglia e i figli. non te l’ha ordinato il dottore di fare lo sbirro: ci sono altri lavori e altri modi di portare a casa lo stipendio senza dover pestare la gente o andare in giro vestiti da carnevale con quelle ridicole divise fine ottocento che sembrate usciti da una rappresentazione storica fatta male.
e poi vi danno anche la pistola…
ma vai a lavorare in fonderia.
speriamo che presto il figlio, la figlia, o magari la madre, capiti in una manifestazione: che poveraccio.
Bravo M.C., complimenti. Continua così.
Questa Italia è la tua degna patria.
Noi ne stiamo costruendo un’altra.
Tu che fai ??
Ci segui o resti a prendere ordini dal tuo “superiore” ??
Durante il processo di Norinberga, anche i CRIMINALI NAZISTI, si giustificavano dicendo “Eseguivamo degli ordini”…Li hanno impiccati ugualmente !!
VERGOGNATI M. C.
VERGOGNATI anche, di farti scudo della “famiglia”
VIGLIACCO !!
Salvatore. G.
Standing ovation.
Concordo al 100%
caro Beppe, il mio papà era poliziotto anche in casa sua purtroppo,e ancora oggi che ho 68 anni non l’ho perdonato,era un uomo frustrato,debole e unpò ignorante,una miscela perfetta per quel lavoro,la divisa lo sosteneva dandogli l’illusione di uomo forte,parlo di illusione perchè è bastato alzare la voce più di lui per vederlo ammutolito,è stato così’ difficile tentare di volergli bene , ma questo passava il convento compresa la Befana della Polizia mestissima…..una nota positiva c’è:oggi abito nella casa che fu assegnata al maresciallo ,è una forma di risarcimento involontario che mi rende l’esistenza più leggera……una ragazza serena – Marilia Valente
Cara Marilia,il tuo commento è di una genuinità e purezza commoventi.penso che tu abbia la dote di saper scrivere;in poche e vivide immagini hai mostrato”una vita”mantenendo:grazia,poesia e ironia,il tutto traspotato da una leggerezza di piuma.complimenti,e saluti
Io credo che la persona che ha scritto questo post dice delle cose sbagliate .
Un conto è disobbedire ad un ordine che può essere vai li a controllare e tu non ci vai, un conto è che ti dicano pesta tutti i manifestanti e tu li pesti , questo non si chiama obbedire ad un ordine ma obbedire ad un abuso di potere e a lesioni volontarie contro i cittadini inermi e indifesi come nel caso della diaz ,questi sono stati abusi di potere e violenza privata e prove messe li dai polizziotti (tipo coltelli ,molotov ecc…)per giustificare le violenze come dire “ci siamo difesi perchè erano pericolosi” e se il tuo capo di ordina di fare delle violenze nei confronti di qualcuno denunci il tuo capo e di sicuro non ti mandano via dalla polizia perchè ti sei rifiutato di picchiare gratuitamente gente indifesa ma semmai licenziano il tuo capo per istigazione alla violenza privata e agli abusi.
io penso che i polizziotti che fanno queste violenze lo fanno più che altro per una idea personale o per rancore verso qualcuno e non perchè il capo glielo ordina .
Post interessante. Non posso tuttavia condividerlo per alcune ragioni che posso, credo, riassumenre in due punti.
Primo:
Un poliziotto ha il dovere di difendere il cittaino, se un ordine va contro questo principio non puó valutare se rifiutarsi o no di eseguirlo, DEVE rifiutarsi.
Secondo:
Un problema chiave é che se un poliziotto si rifiutasse, ne pagherebbe le conseguencze ed un altro sarebbe pronto a sostituirlo. Se fosse la maggior parte a rifiutarsi saremmo a posto. Il problema, per questo caso come per tanti altri, é che siamo sempre pronti a pretendere giustizia, ma avanti gli altri.
Un grazie, sincero, per il post. Commenti come questi aprono diattiti e parlare, anche litigando, sui problemi evita il rischio di reazioni violente e stupide.
Auguri per tutti!
A.C.
Io preferirei perdere il lavoro piuttosto che bastonare una persona inerme.
Libero di non crederci.
Ti dico di più: preferirei essere bastonato io stesso piuttosto che bastonare una persona inerme.
Ma evidentemente siamo diversi e tu penserai che io sia stupido (o ipocrita).
http://pasquinando.wordpress.com/
ho risposto prima senza aver visto il video.
ora che l’ho visto dico che chi non si è opposto a quello che è successo è un criminale, e che seguire degli ordini criminali è un’azione criminale. E chi non ha denunciato quello che è successo è un complice di criminali.
se le forze dell'”Ordine” hanno fatto quello che è successo a Genova, e soprattutto se non c’è stata poi un’adeguata risposta legalitaria da parte del resto del corpo di polizia, vuol dire che la polizia va sciolta, e facciamo senza che è meglio.
I criminali in divisa sono peggio di quelli normali, perchè neanche ti puoi difendere
E invece il problema di questo Paese siamo proprio “noi” perchè ti sei forse dimnenticato che quelli che ci stanno sopra sono stati eletti proprio da quelli come te . . . in una vera democrazia l’amministratore del “Palazzo” dovrebbe essere eletto direttamente dal Popolo, e voi tutti se aveste coscienza dei problemi reali dovreste stare dalla parte “giusta” e non semnpre da quella che vi si ORDINA!
se Beppe la pensasse come te il movimento 5 stelle non esisterebbe, e lui sarebbe in tv tutte le domeniche con pippo baudo
ma chi stabilisce cosa è giusto o sbagliato? Occupare un’autostrada per protesta o un cantiere come è successo per ben 17 giorni a Brescia è giusto o vale la regola per cui i miei diritti si fermano dove iniziano quelli degli altri?
Il cantiere di Brescia costerà 25000 euro/giorno alla collettività. E’ giusto? Chi li pagherà? E chi paga gli operai che per tanti giorni non hanno potuto lavorare?
Se capitasse nella vostra casa o nella vostra attività sicuri che fareste tutti lo stesso ragionamento? O chiedereste, magari anche con le palle girate, di riavere ciò che vi è stato tolto, proprio tramiye la Polizia?
Caro M.C., può darsi che obbedire a volte possa essere “obbligatorio”, ma se nell’ipotetico caso che gli ordinassero di sparare sulla gente, lo farebbero? Obbedirebbero a quell’ordine solo per poter sfamare la famiglia? Immagino e spero di no. Bene, perchè potrebbero disobbedire a quell’ordine e non all’ordine di eseguire un pestaggio?
Diciamo che, e le immagini lo evidenziano, spesso nei nuclei antisommossa ci mettono quelle teste calde a cui piace pestare tanto per farlo e loro certo non hanno problemi ad obbedire ad un ordine simile, perchè in fondo provano piacere nel farlo. Perchè quando vedo 5 poliziotti che si accaniscono con calci e manganellate su un LORO CONCITTADINO a terra (che hanno giurato di proteggere NB.), non posso credere che lo facciano perchè gli è stato imposto, bensì perchè si divertono nel dimostrare la loro forza e impunità!!
Quindi nessuna giustificazione è possibile. Quale onore possono avere delle persone che per sfamare i loro figli ne pestano a sangue altre? Vivrebbero bene delle persone normali sapendo che il pane sulla loro tavola è sporco di sangue?
E ora a te militare, se sei tanto convinto che ti sia impossibile disobbedire ad un ordine… Parteciperesti a un raid in un villaggio pieno di donne e bambini o parteciperesti ad uno stupro punitivo perchè ti è stato ordinato di farlo? (e non mi si dica che queste cose non accadono).
Se non ti fai o non ti faresti scrupoli, solo per sfamare la tua famiglia, saresti un uomo senza palle… Tu che faresti in questo caso?
sto cazzo!
non è possibile non eseguire gli odini sto cazzo!
sto cazzo, sto cazzo, sto cazzo!
ela il lontano 1979.
ed io ero a militare, a mia insaputa!
un coglione di tenentino della minchia ci ha ordinato di atraversare un torrente ghiacciato, con il ghiaccio spesso forse un centimetro eravamo a febbraio, un freddo cane, vestiti alla speriamo bene, e lui ci chiedeva di inzupparci per inseguir un finto nemico verso vere polmoniti!
lo mandammo affanculo all’unanimità!
che cazzo fanno, ci metton tutti in galera?
tornammo in caserma, il tenentino della michia probabilmente fece rapposto il comandante, probabilmente più intelligente, fece passare tutto in cavalleria!
morale della favola:
quando un ordine và contro il buon senso, è un dovere disubbidire!
Ciao Beppe! quello che penso è che l’80% dei poliziotti entra in polizia per manifestare le proprie rabbie su gli altri e sempre per quel’80% di poliziotti penso sempre che entrano in polizia per avere la possibilità di sottomettere persone qualunque esse siano dal medio delinquente a chi lavora onestamente, quando capiti sotto queste persone ti rendi conto che non sei nessuno e che non hai nessuno dalla tua fino ad allora sei solo un numero, non parlo per sentito dire ma per esperienza personale. Dopo essere stato umiliato spogliato e PICCHIATO ammanettato al termosifone, non puoi neanche fare querela perchè in questo caso ti becchi una denuncia per avere alzato le mani ad un pubblico ufficiale, anche perchè l’agente che ha fatto questo correrebbe dal loro medico e si farebbe trovare dei lividi che tu gli avresti procurato…si ammanettato al termosifone. Mi spiace per quella percentuale che fa il proprio lavoro correttamente ma attualmente non mi fido di nessuno e non bisogna stupirsi se tante persone girano armate ma semplicemente sono stufi di abusi da proprio quelle persone che dovrebbero essere i protettori del popolo.
Purtroppo io la penso così.
“Eh no, caro M.C. Primo, se hai da dire qualcosa firmati oppure evita.
Secondo, e posso dirlo perchè per 31 anni ho indossato una divisa, se hai
davvero coscienza e dignità, un ordine che ti ripugna non lo esegui. Ora
ancora di più, visto che il regolamento di disciplina, il Cobar ed una
diffusa consapevolezza che è finita l’epoca della obbedienza cieca e
totale, ti possono aiutare. Comunque, e Sciascia mi fu fatto conoscere da
un mio vecchio Comandante, condivido la suddivisione degli uomini
nel “Giorno della civetta”. Ho visto anche io lo spettacolo di
Grillo al quale rimprovero che, stranamente, ha quasi sorvolato su tanti
temi della odierna società italiana così ricca di quaquaraquà.
Se credi veramente a quello che pensi, lo fai anche se sei da solo e
nessuno ti tutela. in caso contrario, se tieni famiglia e non te la senti
di cantare fuori dal coro, passa nel mucchio dei molti, ma almeno, sta zitto e non
cercare scuse.
O. Abbate”
D’ACCORDISSIMO!!!!
Vedo con (dis)piacere che la discussione continua a proseguire con una logica del tifo per l’uno o per l’altro delle due parti in causa, poliziotti e cosiddetti no-global. Buah, italioti!
SONO UNA DONNA AFFETTA DA UNA MALATTIA CRONICA DEGENERATIVA INCURABILE…..(SENSIBILITà CHIMICA MULTIPLA) E DA FIBROMIALGIA,PER ALTRE PATOLOGIE DI CUI SONO AFFETTA MI è STATA RICONOSCIUTA UN’INVALIDITà DEL 67,4% E UN HANDICAP DEL 100%DI GRADO MEDIO.
NEL 2007 SONO STATA SELVAGGIAMENTE PICCHIATA,TRASCINATA,UMILIATA, DERISA E INVALIDATA AD UNA SPALLA DEL 6% DA 4 CARABINIERI E DUE VIGILI URBANI CHE AVEVANO AVUTO ORDINE DAL COMUNE DEL PAESE DOVE ABITO DI MALMENARMI E BUTTARMI FUORI.
HO SPORTO DENUNCIA CONTRO DI LORO ,MA…….LA MIA DENUNCIA è GIACENTE E LA LORO CONTRO DI ME è ANDATA AVANTI……….
IO CREDO CHE CHI INDOSSA LA DIVISA LO ABBIA NEL SANGUE IL CREDERE DI ESSERE SUPERIORI AGLI ALTRI E L’ONNIPOTENZA DI VOLER”PUNIRE”PERCHè LORO NON VENGONO POI PUNITI DA NESSUNO.
ANDREBBE CANCELLATA LA FRASE(LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI)NEI TRIBUNALI PERCHè è FALSO!!!!!
sei un povero str..zo
Ognuno di noi è sempre penalmente responsabile delle proprie azioni.(tranne ovviamente nei casi previsti dalla legge)
Il problema è un altro.
Io , nei filmati , vedo la voglia di picchiare , non la necessità di dovere obbedire agli ordini.
Infatti , si può agire , senza usare il manganello o altro.
Penso che le persone per bene lo facciano.
Quelli che nel filmato lo usano invecie no.
una giustificazione simile la usarono i nazisti,dicendo che,semplicemente,eseguivano degli ordini…
siamo responsabili di ciò che facciamo…e di quello che diciamo..
simile? uguale direi…
Caro M.C.
Posso essere anche d’accordo sul non poter rifiutarsi di eseguire un ordine, per quanto non la condivida come idea, visto che annullerebbe la capacità di decidere in modo indipendente sul giusto & sbagliato di un individuo…
Sono dell’idea, però, che si possa mantenere l’ordine ed esguire gli ordini senza manganellare una persona inerme!
Cosa più importante: se i superiori degli agenti danno ordini insensati o ingiusti, perchè gli agenti che devono eseguire non li discutono? Perchè, se sono in un certo numero a pensarla allo stesso modo, non chiedono rapporto ai superiori e non fanno notare che così le cose non vanno?
Ti rendo noto che anche sul posto di lavoro abbiamo dei superiori. Ma se mi dicono di fare cose assurde o se mi trattano da fesso, si prendono anche le risposte che si meritano! Magari non mi rifiuto di fare il lavoro (nel limite del plausibile, logicamente, io non ho a che fare con manifestanti), ma glielo dico chiaro e tondo che stanno facendo una c_zzata!!
Voi le dite queste cose ai vostri superiori? I poliziotti hanno un sindacato o fanno gruppo con lettere scritte per comunicare ai superiori la loro discordanza di opinione?
Ognuno a sempre e comunque la responsabilità di se stesso e delle proprie azioni, ricordatevelo! Non siamo automi!
Beppe senti.. lo mandi tu Affanculo questo soldatino di merda ke nn può dire di no agli ordini..o vuoi ke ci pensi io???
Parli di famiglia e di figli …. quando saranno grandi i tuoi di figli fagli vedere questi video e digli che quelli vestiti di Blu sono i BUONI e vediamo se ti credera..o anche lui schifera queste scene.Se per mantenere la mia famiglia devo diventare servo e schiavo …forse ce stato qualche errore in passato.
Lo stress che hanno dentro questi fantocci con la divisa che gli venisse fatto sfogare su chi li manda ad usare violenza su donne vecchi padri di famiglia onesti lavoratori etc etc
Vergogna Italia Vergogna POLIZIA e aime CARABINIERI…
Se il tuo lavoro non ti piace, impegnati per trovarne un altro il prima possibile. Se non hai tempo per cercarlo, o non vuoi trovare tempo per cercarlo significa che visti i pro e i contro il tuo lavoro in fondo ti va bene e quindi che ti va bene quello che fai. Quindi di cosa ti lamenti? Volere è potere, sempre e comunque e senza impegno non viene nulla.
Giusto e sbagliato …ma questa solita storia del poliziotto che picchia, del fascio, del gravissimo problema che ne consegue ….dell’attacco e della difesa dei post di M.C. …..
Ma perchè invece non ci preoccupiamo di quello che c’è dietro ?! perche il singolo poliziotto od il carabiniere od il militare sono sempre al centro dell’attenzione e mai chi è sopra ?! …non ho letto nulla riguardo a questo ….non ho letto nulla in merito ai potenti che cuasano danni ….accidenti quel poliziotto ha dato un pugno ad uno !!!! ….tutti addosso al singolo ….accidenti quell’altro ha avvelenato 300.000 persone, con donen e bambini ……sono morte delle persone ….ma no ma no, lascia stare c’è il poliziotto che è molto peggio, ha dato un pugno !!!
Ooooooooo ……ma riusciamo a dirigere le energie nella direzione giusta ?????!!!!!
M.C. sei un vigliacco senza palle.
Guarda che la famiglia da mantenere la teniamo in molti e quindi non nasconderti dietro i tuoi figli per spaccare la testa a persone inermi, che i figli li tengono pure loro.
E noi dovremmo essere difesi da cacasotto come te?
ma va….
Caro soldatino dei miei stivali, ma cosa stai dicendo? Hai guardato il video, le immagini che ogni giorno riprendono brutali e indiscriminate aggressioni nei confronti di cittadini inermi, cittadini i quali hanno un lavoro, una famiglia le bollette da pagare proprio come te. Quello che dici é un tipico modo di fare alla italiana, calpestare gli altri per poter sopravvivere, ma che razza di paese é questo? Per caso voi che appartenete a questi corpi non avete una cazzo di dignitá morale? Immagina che uno di quei poveri ragazzi sia tuo figlio o tua figlia, prognosi riservada una settimana, cambieresti di idea bello mio. Passatevi una mano sulla coscienza….
la solita storia.
come se la missione di poliziotto fosse stata affidata loro dall’arcangelo Gabriele in persona.
Se proprio soffrono a picchiare i deboli, possono sempre licenziarsi e trovare lavoro come benzinaio o manovale.
Il fatto è che gran parte delle forze dell’ordine sono costituite da ragazzotti frustrati che entrano nell’arma solo per usufruire della “paga del soldato”.
basta con l’ipocrita retorica di stampo mussoliniano secondo la quale ogni poliziotto è sempre e comunque un eroe. NON è vero.
il problema é semplice-semplice e cioé che nelle forze dell’ ordine ci sono troppi iscritti nell’ ideologia di destra vedi di ESTREMA DESTRA come si é visto a Genova , sono fascisti, punto e basta.
E questo é grave, sopratutto quando pensiamo che sono armati non solo di manganelli, il corpo dei parà-carabinieri per esempio ne é pieno zeppo, gente che nell’ armadietto ha il ritratto del duce o il fascio littorio, sul telefonino la suoneria sono i vari canti fascisti.
Non parlo per sentito dire.
Insomma il problema é che le forze dell’ ordine non sono composte in maggioranza da gente degna di portare l’ uniforme in un paese democratico.
Dovrebbero passare dei test per capire quali sono le loro idee politiche, prima di essere arruolati e così avremmo una polizia e un corpo dei carabinieri composto da persone degne e responsabili, veramente addetto alla DIFESA DEL CITTADINO e NON AL MANGANELLAMENTO DEL POPOLO ITALIANO come é sempre succeso in Italia, ma non solo.
eccolo qui, il bravo soldatino che obbedisce agli ordini. ora potete smettere di citare il popolo tedesco, gli imputati di Norimberga ed il nazismo a sproposito: ce l’avete in casa.
Le citazioni sono doverose: la storia serve per migliorare il presente.
E’ vero che sono in casa… ma non li vogliamo.
Bisognerebbe che le forze dell’ordine fossero trattate come in ogni altra professione…..se sbagli …questo è il tuo libretto di lavoro!!!
“Susciterà polemiche anche la presenza dell’allora vice-presidente del Consiglio Gianfranco Fini nella sala operativa della Questura genovese, presenza che, da diversi giornalisti dell’area di sinistra [96], viene messa in relazione ai molti abusi poi compiuti dalle forze dell’ordine.”
Da wikipedia
Fini, botte e ordini = la sua vera fede fascista mai persa.
IMOLA 21/11/2010
SIG. M.C, NON CI SIAMO, pur con rispetto qualcosa non quadra nella tua analisi, che sia difficile disobbedire siamo d’accordo però che si molli calci o pugni ad una persona inerme è da deficenti.
NESSUNO chiede di disobbedire agli ordine, la cosa che si chiede è solo logico buonsenso, non credo che chi ordina dica, quando uno colpito da manganellate cade al suolo, pestatelo dategli dei calci, quindi M.C, non frignare panzane, coloro che si comportano come molte ducumentazioni attestano è perchè provano piacere a farle,COME IN TUTTI I CAMPI ci sono dei prodotti marci, quelli bisogna isolarli e non proteggerli, poi si devono espellere, perchè il servizio deve essere all’insegna dell’educazione e del rispetto, come vengono condannati coloro che si comportano male nelle dimostrazioni, pari trattamento per i servitori dello stato che vanno al di la degli ordini.
CHE TUTTI SI DIANO UNA REGOLATA PER IL VIVERE CIVILE E DEMOCRATICO.
SALUTI GIUSEPPE TONNINI
vorrei ricordare cosa disse pasolinia proposito dei poliziotti. se qualcuno non lo ricorda è forse il caso di andarselo a rileggere.
non è un bel mestire, così come andare nell’esercito . per resistere a determinate situazioni bisogna svolgere un certo tipo di addestraemento spersonalizzante. non si va a rischiare la pelle, anche se in teoria, se non ti convinci che esiste un bene superiosre e che è bello essere anche ammazzati per quel qualcosa in più. non ci credi, ma alla fine ti convinci di essere uno dei pochi che cerca di salvare lo stato mentre gli altri lo vogliono distruggre. non credi nei politici, ma credi che quelli davanti a te vogliono distruggere un qualcosa in cui credi. li vedi solo come nemici. è lo stesso in tutte le polizie od eserciti del mondo. anche l’armata rossa sparava sugli ungheresi . il problema è dei vertici, non vogliono persone che pensino ma che agiscono. a qualsiasi livello. nelle forze di polizia ed armate ce ne sono diversi che pensano, ma sempre una minoranza , che vorrebbbero più testa e capacità anche di assumersi respoinsabilità e meno personale. nelle FFPP sono oltre 400.000. quanti effettivamente fanno il lavoro di sicurezza e quanti sono in mansioni non di polizia?
ma ai vertici interssa poco. quando vanno in pensione ci cono enormi proivilegi, incluso il passaggio spesso alla carica di consiglieri di stato. per le FFAA e FFPP sono state create delle lauree che presuppongono solo una tesi con buona pace della conoscenza. e le sinistre dove erano?d’laem fui quello che dette ordine all’aeronautica di partecipare ai bombardamenti sulal jugoslavjia, negandolo in un primo tempo.
certo, gra parte delle FFPP e FFAA è costituito da gente con ideologia di destra. ma il probblema non è questo. è la gestione politica dell stesse. l’addestarmento che vien impartuto, la mancanza di assunzioen di responsabilità dei vertici e molto spesso dei subordinati, che preferiscono che sia qualche altro a decidere, pur di non prendersi “rogne”.
In una societa civile e democratica non possono e non DEVONO succedere queste cose!!!!!!! Tutto il resto sono solo giustificazioni per mettersi in pace con quella poca coscienza che questi “signori” hanno!!!!!!!!!!
La libertà del manifestante finisce alla vista della polizia
…eh come ti capisco ..ecc..
Provate voi…ecc
I figli dei poveri sono quei poliziotti diceva PP Pasolini….sì vabbè…
E’ vero in parte..nessuno dice che sia facile disobbedire ad un ordine con le conseguenze che elenca l’amico soldato…ma se l’ordine è non fateli entrare nella zona rossa,non vuol dire spaccate nasi teste braccia e gambe infliggete il maggior danno possibile agli inermi e scappate quando vedete uno vestito di nero, e poi..se ne prendete qualcuno e lo portate dentro, legnatelo bene, pisciategli addosso e fategli cantare a forza di schiaffi faccetta nera e, se è una donna..mmm..lurida…non voglio neanche dirvi cosa dovete farle…e non ditemi che esagero perchè come disse Primo Levi(e guai a chi ne fà un paragone)”questo è stato” io a Geneova c’ero..ed ogni volta che entro in una questura,anche per fare il passaporto o dei documenti sento il vuoto nello stomaco…è possibile?? Quindi tra il rispettare un ordine e dare sfogo agli istinti più bestiali…ci sarà una differenza o no??
La giustificazione che veniva data dai nazisti sotto processo era che non potevano sottrarsi agli ordini. In realtà ciò non era vero, poiche vi sono stati alcuni casi in cui gli ordini venivano raggirati mediante espedienti di vario tipo, ad esempio chiedere un permesso.
Ritenendo valida l’ipotesi che rifiutare di pestare a sangue un inerte non comporti un omissione di atti d’ufficio non è accettabile la giustificazione del tipo ho eseguito gli ordini.
Altrimenti dovremmo dare ragione a priebke e considerare le ardeatine un atto d’ufficio.
Non sono d’accordo col militare che ha scritto questa lettera a Beppe. Voglio sappia che lo capisco benissimo e, già solo il fatto che segua Grillo e scriva nel modo pacato in cui scrive, sono convito sia una persona migliore della media.
Però commette un errore tipico e al tempo gravissimo, proprio degli italiani mediocri, e cioè quello di dare sempre e cmq le colpe e le responsabilità al prossimo, a qualcun altro, alla classe dirigente.
Non è così, o meglio: non è solo così; sono perfettamente d’accordo colla proposta di Beppe di un codice identificativo sui caschi e il suo appello a disobbedire agli ordini infami.
In nome del lavoro… si fa l’apologia dei calli alle mani in una fabbrica di mine anti-uomo.
Dai proiettili all’uranio… all’hobby della caccia… “chi fa impresa” NON cambia..
(è uguale)
Di bombe a grappolo…
Di quattroruote “democratiche” da esportazione…
Di gas antisommossa…
Cannoni… (quelli di acciaio..)
“C’ho famiglia…”
In nome del lavoro… si fa magari l’apologia dei calli alle mani producendo
cancrovalorizzazione…
pesticidi…
diossina per tutti… (magari come contorno al “biologico”…)
contaminazione equa e $olidale…
“C’ho famiglia…”
In nome del lavoro… , si spacciano
contraffazioni alimentari
e si riconfezionano, a catena di montaggio, milioni di tonnellate di surgelati scaduti destinati democraticamente agli scaffali dei supermercati o alle mense scolastiche (cronaca quotidiana)
si producono merci-veleno e si spacciano OGM
“C’ho famiglia…”
In nome del lavoro… si spaccia produttività tricolore nel Delta del Niger, si fa da cani all'”INIZIATIVA PRIVATA” che saccheggia Iraq, Afghanistan o qualsiasi altro territorio.
“Lavorare Nobilita”….
“C’ho famiglia…”
Non c’è da meravigliarsi se…
Sempre in nome del lavoro…
Si sprangano sfrattati, disoccupati, studenti, pensionati, espulsi dal processo produttivo…
ed ogni tipo di eccedenza umana NON utilizzabile come MERCE, si partecipa al teatrino di finti suicidi costituzionalmente tricolore… dai cadaveri eccellenti alle migliaia di morti in carcere, torturati e vessati…
C’ho famiglia…
Il Lavoro Nobilita…
“Ho solo eseguito degli ordini” (vale sia per lo sbirro volontario che per lo sbirro sociale che monta bulloni in qualsiasi lager di produttività).
Chiagni e FUTTI…
Vota e chiagni…
Firma la polizza…
Guarda le auto della settimana…
Fatti una sega al plasma in 16:9 autoassolvendoti
“Il Lavoro NOBILITA” soprattutto quando UCCIDE…
Finiamola col chiamarli “Nostri ragazzi”… o “Padri di famiglia”…
questa post mi ricorda tanto quello di ..manganelli di qualche anno fa…
TANTE PAROLE AL VENTO
mi ricordano tanti i piccoli tedeschi
a berlino amici dei nazisti
( quanto vincevano e poi ..
nemici quando perdevano)
la storia insegna che furono tutti sterminati … prima dai nazisti come traditori nei ultimi giorni del reich…e poi dai russi che si ricordavano chi erano prima …….
la costituzione recita … IL POPOLO E SOVRANO…..
E QUESTO E TUTTO
SE VOI SIETE AL SERVIZIO DI SIGNORI USURPATORI
che delinquono a norma di legge
che rubano la dignita … che riducono in schiavi migliaia di precari…
al servizio di maganaccia
e vi difendete attraverso amici giudici compiacenti
ricordatevi anche che non vi basteranno filmetti e film d azione per farvi rendere credibili
come amici del cittadino
non lamentatevi che ai cortei sempre piu gente gridera slogan 1 10 100 1000 nassirya
ps..
io non faccio parte di chi e contro la polizia e carabinieri a spada tratta ]
per esempio
riguardo al caso giuliani IO SONO DALLA PARTE DEL
DEL CARABINIERE CHE SI E SOLO DIFESO
MA SONO ASTREMAMENTE CONTRARIO CONTRO TUTTI CHI DIFENDE IL CARABINIERE
SPACCAROTELLA (ASSASSINO LUI E CHI LO STA NASCONDENDO)
LA BANDA DELLA UNO BIANCA
GLI ASSASSINI DI STEFANO CUCCHI
E TANTI ALTRI ANCORA RIMASTI SCONOSCIUTI…
nota da ricordare durante il nazismo chi non eseguiva gli ordini VENIVA FUCILATO…(la famiglia era perseguitata
( non si trattava di solo perdere
il posto di lavoro)
ciò che mi fa ribrezzo, oltre al contenuto delle immagini che si trovano su internet e sui circuiti di P2P,
è appunto il fatto che tali filmati esistano , appunto
cioè a tanta violenza gratuita verso i manifestantti, è stata corrispondente una assoluta libertà di riprendere ai tanti videoperatori , anche improvvisati
venivano giusto impedite le riprese solo degli atti assolutamente ignobili ( scuola diaz)
oltre a quei fatti, in realtà si è permesso una libertà di ripresa assoluta
come si dice : manganellarne 1000 per educare … un popolo intero … 🙁
oltre poi al fatto che le forze di polizia sapevano, si erano già preparate a simili azioni, avevano “trasnennato” tutto, ma si trattava di ‘muri’ di ferro …)
quindi, VOLENDO … si sarebbero potute evitare certe cose, invece, la mano di Fini … si è vista …
ricordiamocelo quando parliamo del ‘salvatore’ Fini che vorrebbe passare alla storia come colui che ci libererà da silvio …
che poi lui continua ad asserire che l’unica cosa che gli da fastidio è che silvio per pararsi il culo lui , faccia un favore anche a migliaia di altri individui … a fini che silvio se ne esca senza problemi dalle sue vicende giudiziarie …. non interessa : come potrebbe mettersi contro silvio che l’ha tenuto in vita per 20 anni, quando senza il reciproco aiuto sarebbero invece morti politicamente entrambi 😉
“il più pulito c’ha la rogna”
Questa di M.C. è sempre la solita storia: tengo famiglia, devo mangiare. Ma sappiate che tutte le nefandezze umane nascono dal denaro. Da analista finanziario, studioso da anni di SOVRANITA’ MONETARIA, io accuso questo sistema marcio di usare il denaro per rendere schiava la gente (e dopo la gente si comporta come M.C.), il tutto per gli sporchi scopi di pochi sfuttatori superiori “illuminati” (massoni, finanzieri, Bilderbergh, Trilaterale ecc.).
Infatti dovete sapere che il denaro non esiste, è una finzione, serve x ricattare e tenere schiava la gente. Le banche centrali attraverso il SIGNORAGGIO e la RISERVA FRAZIONARIA, lo creano a costo zero e lo addebitano ai vari stati al costo facciale (come se il tipografo facesse pagare i biglietti di ingresso al cinema a un suo cliente non il costo di stampa ma il costo del biglietto di ingresso che ha stampato sul biglietto stesso).
Ecco la grande truffa mondiale perpetrata dai personaggi sopra scritti fina dal 1944 (Accordi di Breton Woods).
Il denaro in realtà non esiste!!!. Non è più controvalorizzato dalla riserva aurea (una volta l’80% e ora ridotta allo 0.3% del flottante), e viene stampato a costo zero da BCE e FED (che hanno la sede legale alla Cayman, paradiso fiscale) e sono SPA private anzichè soggetti pubblici, le quali poi lo addebitano pro quota ai paesi membri al costo facciale. CAPITE? LO ADDEBITANO, invece di accreditarlo (come dovrebbero fare visto che è stato creato a costo zero). Inoltre addebitandolo pretendono a garanzia del niente che danno, lo stesso importo in BOND di quello stato. Facendo ciò indebitano sempre di più i paesi (da qui i debiti pubblici in perenne crescita).
Perchè gli stati sovrani accettino tutto ciò invece di stamparsi loro il denaro? Un mistero che si perde in trame segrete, ricatti innominabili, tradimenti insospettabili. Poi col denaro e il DEBITO si tiene la gente soggiogata e il risultato è il bel post di M.C.
E poi hanno pure salvato le banche coi ns. soldi!! che schifo!
ahahahhah!
…. ma ci sei o ci fai???
Gli sbirri e i militari,le loro “gesta” e la loro organizzazione sono la prova che la democrazia non esiste e non esisterà mai.Esiste solo un sistema di gestione del potere che necessita di CANI DA GUARDIA PIU’ O MENO CATTIVI O INCATTIVITI,che non usano il cervello ma obbediscono e poi si lavano la “coscenza”,invenzione cattolica ai tempi dell’inquisizione,perchè tengono famiglia massacrano di tutto.
Bastardi
Numerate i caschi dei poliziotti certo, i delinquenti che in piazza manifestano con caschi e bastoni non vanno toccati perché sono amici vostri.
Numeriamo i caschi dei poliziotti però quando avete bisogno della polizia che fate? chiamate il 113 o 112 e pretendete che vi corrano in aiuto, allora e solo allora non sono più “sbirri” ma sono utili.
Numeriamo i caschi dei poliziotti però a questo punto quando chiamano il 113 prima si fa una verifica di chi chiama e se è un manifestante che ha usato caschi e bastoni non deve essere soccorso.
Non critichiamo negativamente le bastonate verso delle persone tipo “Ivan Bogdanov”, ma se leggi attentamente i commenti, vedrai che le critiche si basano verso delinquenti in divisa o uniforme (se vuoi), che nascondendosi dietro l’alibi dell’obbedienza, bastonano esseri umani in azione per difesa dei vari diritti umani.
N.b.: A volte, accendere il cervello, prima delle corde sonori, o prima delle mani, aiuta ad evitare problemi vari.
Ottimo commento di “a volte (ritornano)”, bisogna fare sempre i conti con il reale, quanti dicono la verità e quanti raccontano palle, anche nei cittadini.
Ci sono molti che approfittano della confusione per mettere in scena risse e distruggere le città, allora li chi ha ragione.
Secondo me l’idea di un numero identificativo sul casco è ottima. Con quel sistema sarebbe possibile rintracciare i poliziotti senza coscienza, però c’è sempre da fare i conti con il sistema, quanto sarebbe pulità l’indagine su questi poliziotti.
Finchè lo Stato è una casta, tutti quelli che stanno nella casta ne trarranno vantaggio, ma è una storia vecchia di 2000 anni, e solo la coscienza di un popolo che comprende l’importanza di saper collaborare può cambiare le cose.
Anche da primitivi ci prendevamo a clavate, ma poi l’esigenza ha ragguppato le prime comunità di individui, e nei gruppi ci sono sempre stati i furbi e i disonesti.
Se avete un pensieri costruttivo coltivatelo perchè possa migliorare le condizioni vostre e di tutti.
Sono con l’altruismo si può ottenere beneficio per se stessi e per tutti.
Vergognati!
Voi polizziotti avere le armi in tasca! Vogliamo ricordare Giuliana Masi, polizia e carabinieri impuniti sparare sulla folla inerme, le forze politiche che li coprono ( vedi cossiga e maroni ) e ti lamenti se i manifestati si mettono i caschi e si portano bastoni? Autodifesa!! Hanno paura!!! Voi date calci in faccia con gli anfibi alla gente e poi li fate sparire nelle carceri!!! Vergognatevi, tutte braccia strappate all’agricoltura! 100 anni di repressione e di potere assoluto nelle mani di un manipolo di psicopatici/sociopatici…
Vergognati a dire certe cose.
Primo- io non sono un polizziotto e neppure un poliziotto.
Secondo- tu hai una seppur vaga idea degli agenti che nel corso di 100 anni hanno sacrificato la loro vita per difendere i cittadini da rapinatori, assassini, mafiosi, rapitori, usurai ecc?
Tu sei un bimbo che deve crescere e che ha bisogno di un sostegno psicologico, fatti aiutare.
spero proprio che questa sia una provocazione di chi è interessato a schedare le persone, altrimenti vuol dire che esiste in qualche testa una gravissima confusione! I poliziotti fanno un lavoro e come tali è giusto che se ne prendano la responsabilità! Bene per quelli che lo fanno bene, male per quelli che lo fanno male. Perchè un poliziotto dovrebbe avere paura di essere riconosciuto? Se esegui un ordine quando sarai interpellato lo dirai! Le forze dello Stato sono un servizio di tutti e non dovrebbero avere altra parte se non la legge (e non lo dico io!). Altrimenti perchè diciamo che siamo in uno stato di diritto?!?!
Dove opera la polizia non si è mai vista democrazia.
Caro M.C.è facile eseguire gli ordini su persone inermi,spero vivamente che un giorno di questi ti possa trovare davanti a persone che inermi non sono,poi sarei curioso di vederti rispettare gli ordini.Siete un branco di pecore esaltate sottomesse ad una ideologia fascista….!!!!
vedo che l’argomento non tocca solo me! Caro signor poliziotto, militare,finanziere ed ogni altro facente parte di un corpo dello Stato, purtroppo il problema vero è che sei uno solo, sei isolato all’interno della struttura per questo non sai cosa fare quando ti danno degli ordini moralmente ineseguibili. Se tu avessi dei colleghi che condividono i tuoi dubbi forse potresti trovare delle vie d’uscita…ma probabilmente nel tuo lavoro non esprimi nessun parere o dubbio proprio per la paura di venire bollato isolato estromesso. Ciò però significa che la maggioranza dei tuoi colleghi sono daccordo con gli ordini…o no?! Non è forse vero che per entrare in quei corpi si subisce una selezione dove chi ha opinioni viene scartato? Vuoi forse dire che quando vi mandano contro migliaia di persone l’adrenalina non vi permette di ragionare? E se quelle migliaia fossero davvero anche solo disponibili allo scontro, voi poliziotti avreste speranza di vincere? La verità è che vi mandano sempre contro persone inermi e pacifiche che sono costrette ad affrontarvi solo perchè desiderano vivere in un paese dove le persone possano esprimere il loro dissenso. Se vuoi davvero essere capito, esci dall’isolamento, forse non sei così solo…o sì?!
Gentile sig.B. Rani mi sono iscritto al blog appositamente perchè approvo completamente le sue idee
bravo
La lettera di M.C. è semplicemente pietosa!!!!Già il fatto che si firma solo con le iniziali parla da sè e delinea il personaggio che scrive.In merito all’identificativo per i poliziotti voglio dire una cosa semplicissima: PER ANNI E ANNI TUTTI SE NE SONO STRAFREGATI E PORTO UN ESEMPIO SU TUTTI,IL TIFO ORGANIZZATO E GRUPPI ULTRAS(CON TUTTI QUEI SOLDI CHE GIRAVANO NEL CALCIO AVOGLIA A PORTARE LA QUESTIONE AL CONSIGLIO D’EUROPA,E FAR ALLINEARE LE FORZE DI POLIZIA ITAGLIANE A QUELLE DEL MONDO NORMALE,MA QUESTO NON E’ AVVENUTO MAI!!!!!!!!!)E ORA TUTTI SI ACCORGONO DI QUESTO????
Bè si sà lo stato italiano (e lo scrivo di proposito in minuscolo!) storicamente si è sempre servito delle parti più povere del paese e più analfabetizzate per assoldare carne umana da combattimento come si evince in questo video!
Basti pensare ai conflitti trascorsi; prima e seconda guerra mondiale.
E la storia si ripete dal risorgimento fino ai nostri giorni.Prendi un ragazzino lo togli dalla zona depressa,dalla miseria gli garantisci un tozzo di pane,una divisa,un manganello et voilà il poliziotto è pronto!
Qualche volta le dà altre le prende e tutto rimane così.
La cosa che trovo a mio avviso assai inquietante è che tutto questo accade sotto il tacito consenso dei vari sindacati di polizia,compresi quelli aderenti alla parte politica di centrosinistra!
Certo, non ci si può rifiutare di obbedire agli ordini. E’ ciò che hanno sempre detto anche i gerarchi nazisti che hanno organizzato lo sterminio di sei milioni di uomini, donne, bambini e bambine. Invece un vero eroe italiano che si chiamava Don Milani diceva che “obbedire non è più una virtù”. Ognuno è libero di pensarla come vuole, per carità…
a priori che nessuno ha ordinato a nessuno di arruolarsi o andare a fare il poliziotto o carabiniere.
cmq in tutti i casi sovracitati e chiaro che chi decide di andare a fare tale lavoro sposa una cosa grande la legalita’ al di sopra di ogni cosa, un carabiniere, un finanziere, un poliziotto, un soldato mette la propria vita in prima linea ed e pronto ad essere ucciso per difendere la legalita.
su questo siamo chiari e tutti d;accordo, giusto ?
allora mi si dica se le seguenti cose rappresentano la legalita :
1) scortare prostiture piene di cocaina alla villa di B. per farsi fare i bunga bunga da lui e fede ?
(e poi magari il giorno dopo arrestare un ragazzo con 10g di hasish o pochi spinelli)
2)massacrare di botte una vecchietta o un vecchietto solo perche sta cercando di difendere la legalita nella sua terra? vedasi TAV, Terzigno e molti altri posti, il tutto perche un superiore ha dato un ordine illegale.
3) come vistosi nei fari filmati massacrare di calci e pugni manisfestanti oramai inermi e sanguinanti e nonstante tutto non fermarsi? oppure come nel caso cucchi o l’altro ragazzo in toscana ucciso a calci e pugni da una pattuglia, che e stata solamente transferita neanche punita.
si potrebbe scrivere un libro di esempi, che chiaramente indicano che moltissimi in divisa dello stato, sotto la parola legalita nascondono la piu vigliacca vigliaccheria, meschina e repressa di chi sa ammazare e massacrare solo persone inermi e che non possono difendersi.
siete degli eroi, ci insegnate che se uno vede un reato e non lo denuncia e punibile e responsabile come chi lo commette, ebbene, date il buon esempio siete pagati e avete firmato per un lavoro per dare il buon esempio FATELO !
come
rifiutate di scortare prositute nelle ville di B. e denunciare alla magistrature competente l’ordine di farlo con relative prove, lo stesso quando vi mandano a massacrare innocenti, denunciate chi lo ordina e rifiutare di essere come loro!
Ma se sai che entrando a far parte delle forze dell’ ordine prima o poi sarai obbligato ad eseguire determinati ordini, puoi benissimo sceglierti un altro tipo di professione.
O no?
Solo quando avremo perso tutto, solo in quel momento saremo liberi!
BE CON QUESTA LETTERA PRATICAMENTE LEI ACCETTA QUELLO CHE DI VOI SI DICE QUELLO CHE DI VOI SI PENSA, SERVI .SERVI .SIETE SOLO DEI SERVI DI UNO STATO BORGHESE CHE PRIMA VI IMPOVERISCE SIA A LIVELLO ECONOMICO CHE CULTURALE E POI VI SFRUTTA , MANDANDOVI A FARE IL LAVORO SPORCO CHE LOR SIGNORI MAI SI SOGNEREBBERO DI FARE , SERVI SCIOCCHI DEL POTERE , GENTE LURIDA SENZA PALLE …TENGO FAMIGLIA DICONO E ALLORA ??? LEI MI FA SCHIFO !!!
Mi faccia capire,allora per nn rischiare di perdere il lavoro e il reddito,è giusto picchiare la gente inerme eseguendo gli ordini?
“mors tua,vita mea”……………..
Venerdì, sono morti 4 operai.
Sul lavoro, di lavoro.
Vedere bastonare disoccupati, da coloro che percepiscono lo stipendio grazie alle tasse pagate dagli operai (i padroni dei poliziotti, i loro profitti, li portano all’estero), è insopportabile.
Non riesco proprio ad accettare il suo ragionamento.Anche i nazisti come i torturatori delle peggiori dittature sudamericane in seguito,si sono appellati all’obbedienza dovuta e sono stati comunque condannati;forse lei è convinto di essere speciale?Posso pure capire che se non obbedisce ad un ordine impartitole da una carogna fascista potrebbe incorrere in seri problemi,ma almeno taccia e si vergogni!Visto che il poliziotto buono non ferma quello cattivo,si può solo dire che siete dei vigliacchi,tutti voi che disonorate la divisa che portate.Le auguro,ma solo per carità cristiana,di non trovarsi mai da solo con qualcuno che sa menare sul serio,di quelli che voi pavidi evitate accuratamente di incontrare.Quando l’Italia uscirà da questo incubo,oltre che mettere i numeri su caschi e divise,bisognerà defascistizzare accuratamente le forze dell’ordine e le forze armate,cominciando ad epurare i vostri capi;perchè sono sicuro che con voi i metodi fascisti funzioneranno.
Enzo Verrone
Rispondo al soldato che lavora nell’esercito che tenta ipocritamente di scrollarsi di dosso la propria responsabilità evidente:
In pratica, il tizio, giustificherebbe l’esecuzione efferata contro gente inerme perché, ricevendo un ordine superiore che non può contestar, perderebbe, eventualmente, il lavoro.
Quanto di ipocrita c’è in questo discorso, di vergognosamente ipocrita?
I soldi, il lavoro, giustificano atti efferati? Eccidi, manganellate? Io, rimango senza parole.
È un Po come ciò che succede qui a Gela, Sicilia, che per difendere posti di lavoro, e stipendi, si tiene su un petrolchimico vicino la città che uccide donne e bambini.
E la gente manifestava dicendo: “Meglio malati che disoccupati”!
Non c’è più coscienza, questa è la verità, e rispetto.
Sostituiti dal denaro.
Ma lo scopo del tuo lavoro qual’è? Solo portare a casa uno stipendio o salvaguardare l’incolumità della gente nell’ambito in cui Tu sei stato chiamato a presenziare? La Tua considerazione è inaudita. Con le Tue parole si potrebbero giutificare tutti i crimini che sono stati fatti e che verrano sicuramente fatti in futuro (ESEGUIRE GLI ORDINI) Non sei un automa cazzo! Se una persona, nel coso di una manifestazione, è stata resa innocua a terra da altri tuoi colleghi perché ritenuta pericolosa per gli altri, TU (tutore dell’ordine) non ti devi permettere di colpirlo ripetutamente e con violenza!!! Chi è violento e pericoloso allora, il manifestante o Tu? Tutto questo senza tenere in considerazione il fatto che ormai è diventato quasi impossibile manifestare liberamente e pacificamente le proprie idee. Come è ampiamente dmostrato da molti filmati se una manifestazione viene considerata pericolosa (dal potere) non per la gente ma per i temi che affronta, è molto semplice “infiltrare” dei guastatori che con la loro azione “giustificano” il vostro intervento.
la solita storia: c’ho famiglia
e intanto mena fendenti. Col cavolo, nessun rispetto per chi picchia gli indifesi e quelli che semplicemente protestano e poi troppe volte ci sono azioni che vanno oltre gli ordini, di pura violenza. Identificazione accessibile a tutti dei singoli poliziotti sarebbe il primo passo. VERGOGNA, NASCONDERVI DIETRO ALLE VOSTRE FAMIGLIE, SIETE SENZA PALLE!
http://www.youtube.com/watch?v=lAHTchqPO3E
ascolta leggi ragiona interagisci
in una sola parola:EVOLVITI
La divisa serve appunto a dividere. Chi manganella ha ragione perchè sta dalla parte del più forte; è armato meglio, ha mezzi di intelligence e soprattutto ha dato un profilo legale alla violenza. La gerarchia genera ed alimenta il desiderio di obbedienza collegandolo ad incentivi economici e di potere attraverso la carriera. Si crea parallelamente uno spirito di corpo intenso attraverso la condivisione di esperienze forti e spesso illegali come i frequentissimi pestaggi o i piccoli abusi.
Il numero sul casco serve come il processo sulle torture a Bolzaneto. Tutti in servizio, tutti in carriera.
Ecco chi chiede i documenti a tuo figlio una notte quando rincasa un po’ alticcio. Ecco chi spintona tua madre, manganella tuo padre e tuo fratello, decide se multarti, arrestarti, perquisirti, spararti in faccia un fumogeno illegale, controlla la tua posta.
Abbiamo più polizia pro capite che tutto il resto del mondo. E Dell’Utri in parlamento.
Che cosa difendono gli uomini in divisa?
…. l’importante è prendere soldi …..
…. senza parole ….
Caro M.C. un bovino prende ordini e guarda solo quello che ha davanti, un uomo deve saper valutare.
Ciao.
permettetemi di dissentire con delle opinioni e delle ipotesi…
uno: non è che uno deve per forza eseguire degli ordini che vanno contro la legge no? ci sarà un testo unico che dice probabilmente di non prendere a calci le teste indifese o no? quindi agli ordini si può contravvenire la furbata sta nel provare che l ordine è venuto dall alto in sede di giudizio e fare “massa” cioè andare contro quell ordine tutti insieme e denunciare l accaduto, più si è e meglio è ….
Due: quanti poliziotti o carabinieri hanno scelto di fare quel lavoro perchè sentivano dentro di voler far rispettare la giustizia? insomma per vocazione? e quanti morirebbero per il proprio lavoro? e quanti invece lo hanno fatto come ripiego perchè non trovavano lavoro o perchè non hanno voluto studiare nella loro vita e farsi una posizione? quanti lo hanno fatto perchè avevano un “aggancio” e si sono sistemati a fare un lavoretto che non comporta rischi anzi che ti porta il potere di poter fare quello che si vuole tanto difesi dalla divisa?
Quindi queste povere famiglie sono dipendenti dalle scelte sbagliate dal fallimento personale di quella persona che adesso “deve” eseguire gli ordini perchè altrimenti manda la famiglia sull astrico? non potevate fare il medico? o un libero professionista studiare applicarsi con il cervello per essere cosi indipendenti da ordini? perche fate questo lavoro?
tre: il codice sul casco è giusto pechè se c è gente violenta nelle forze dell ordine che sfoga le proprie frustrazioni sulle persone contravvenendo alla legge e al codice morale delle forze dell ordine questo deve essere allontantato, famiglia o non famiglia….ti trovi un altro lavoro ….punto.
grazie.
Noi tutti,nel mondo e non solo in italia,viviamo in una società in un sistema che si basa sull’ingiustizia,sul crimine,sul benessere di pochi che sfruttano il lavoro di molti che invece vivono in malessere.Gli edificatori di questo sistema si sono inventati dei meccanismi ,degli stratagemmi molto astuti per poter sopravvivere,una di queste,la prima e più importante è l’intimidazione,la paura(da li l’mportanza e la responsabilità sociale di rifiutare il lavoro di militare,forze dell’ordine ecc,”COSTI QUEL CHE COSTI”)che fa si che i molti non si ribellino contro i pochi,che se no finirebbero in galere e cimiteri in men che non si dica.Imilitari forze dell’ordine ecc.hanno appunto la funzione”PRMARIA”di difendere qusti pochi;ma chi dei molti andrebbe a difendere colui che lo sfrutta,se non avessero creato,una finta scarsità di lavoro e tutti i finti problemi,che non starò ad elencare, in quanto sono troppi.Non è vero che non c’è lavoro nonè vero che non c’è rricchezza.BALLE,BALLE,BALLE.Ci sono risorse,e in eccedenza.Però,dai commenti vedo che molti si aspetterebbero una ribellione da parte dei militari ecc.che oltr tutto vegono insultati molto pesantemente,e non è il caso,e perchè non pretenderla da operai,o da quasiasi altro che non rientri tra i pochi privilegiati?perchè il DIVIDI E IMPERA è il secondo stratagemma che ,fa si che ognuno di noi diventi nemico e virtuale poliziotto nei confronti dell altro.Se voglia mo distruggere questa loro allienante pseudorealtà dobbiamo usare stratagemmi opposti.Contrapponiamo”IL POPOLO UNITO”al loro”dividi e impera”;certo che se contnuiamo a insultarci e a competere……noi tutti abbiamo subito i “loro trucchi”(perchè di trucchi si tratta)e siamo pieni di falsi concetti,di traumi,e le migliaia di anni di religioni ci hanno riempiti di sensi di colpa,e rimbecilliti.Dobbiamo risciacquarci i cervelli,diventare consapevoli,di noi stessi,degli altri e della “VERA REALTA’e del significato di”GIUSTIZIA E CONSEGUENZA”non arruolateviMAI
Ho notato che il mio commento sull’art.175 ha “scosso” un pò di persone che, molto civilmente, hanno risposto insultanto. A loro ed a tutti voglio chiarire alcuni punti:
1) L’ordine sbagliato può non essere eseguito, giusto. Ma in situazioni di orine pubblico è diverso in quanto il responsabile è unico (ovvero il dirigente di Pubblica Sicurezza), il quale se ritiene che vi sia una situazione di pericolo ordina la carica, e quest’ordine non lo puoi sindacare proprio perchè la valutazione è univoca, ovvero solo quella del dirigente.
2) Cosa credete che ci si diverte a scontrarsi??? e quando in 20/30 si va contro centinaia/migliaia di persone vi siete mai chiesti cosa si prova??? l’adrenalina e la paura a quanto sale???
3) Ripeto l’invito a non essere ipocriti e a stare più vicini alle forze dell’ordine, dalla Polizia (carabinieri, finanza, ec…) si pretende il massimo della correttezza, sempre a puntarci il dito contro, ma vi chiedo: nel vostro lavoro non avete mai infranto la legge??? non vi siete mai girati dall’altra parte??? quando il vostro capo fa qualcosa di sbagliato o vi chiede di farlo, vi siete mai messo contro??? quanti di voi lavorano in nero??? vi siete mai ribellati al vostro capo rifiutandovi di lavorare se non vi mettono in regola???
MENO IPOCRISIA, PLEASE
Amo questi commenti pacati che invitano alla riflessione. E ti invito a farne un’altra. Tra una carica necessaria e l’utilizzo di una spranga di ferro al posto del manganello c’è una differenza, giusto? Al G8 non c’era. Chi lo ha vissuto come pensi viva il tuo invito a stare vicino alle forze dell’ordine? Personalmente quelle giornate hanno diviso la mia vita e i miei rapporti con la “legge” in prima e dopo. E non c’è stata alcuna giustizia, solo fumo negli occhi e depistaggi.
Mutuando una delle tue domande chiedo: come pensi che si senta un ragazzo di 16 anni caricato da 30 carabinieri che avevano “perso” il tonfa o lo usavano al contrario che cade e viene sprangato, poi preso a calci dalle ultime file della carica, schiacciato contro un muro all’urlo di “comunista di merda” e manganellato finchè non si sente rumore di costole rotte? Poi se ti andava di culo non finivi a Bolzaneto se no era solo l’inizio della festa…
Venerdì, sono morti 4 operai sul lavoro.
I funerali, a spesa delle famiglie.
Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale
L’art. 479, punisce il pubblico ufficiale che, nell’esercizio delle sue funzioni, attesta in un atto pubblico fatti non veritieri.
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M.C. ha praticamente dichiarato e ammesso implicitamente (per questo usa solo le iniziali) che, come minimo, nelle questure di tutta Italia il reato più diffuso tra le forze dell’ordine è quello che ho indicato sopra. Come è possibile giustificare tutto questo? Semplicemente mettendo fuorilegge uno Stato che è già fuorilegge. Chi lo può fare se sono le stesse forze dell’ordine ad essere fuorilegge? Il popolo. Come può il popolo abbattere le armi dell’esercito? Con le armi della democrazia e della nonviolenza. Caro Beppe il numeretto sul casco è uno specchio per le allodole dato che in giudizio i pubblici ufficiali godono del c.d. “privilegio probatorio” e quindi la parola di un operatore di polizia di fronte ad un giudice ha un peso maggiore rispetto alla testimonianza resa da un civile. A M.C. consiglio di evitare la propaganda del Movimento in forme soft e dimesse dato che i suoi superiori sanno già benissimo come egli la pensa e come egli si muove politicamente. Più opportuno sarebbe coinvolgere altri poliziotti che hanno coscienza civile e applicare la legge.
eseguire una carica è un conto, infierire su persone inermi è un altro. Infierire lo fa il fanatico/malato solo per il gusto di farlo, senza nessuna “motivazione” di ordine pubblico. Se i colleghi poliziotti o carabinieri corretti non vogliono isolare questi fanatici, ne diventano complici. Se fai caso, il trattamento del manganello viene usato anche quando a manifestare sono studenti, operai, disoccupati o disperati, solo per far valere i propri sacrosanti diritti.
Questa é una guerra tra poveri: tra il soldato e le persone. Entrambe le parti lottano per la propria vita, i propri diritti, i propri figli, la propria salute.
Di recente, i corpi dell’esercito e di polizia, carab, e G.di F. sono stati usati per scortare la monnezza, carab sono usati per fare scorta a prostitute del nostro presidente del consiglio…
ma hanno anche arrestato Iovine, tanti criminali, vinto molte (e purtroppo non troppe…)battaglie per la legalità.
Questa é una guerra non voluta da entrambe le parti, ma decisa da altre persone nei quartieri alti che non intervengono nella mischia, ma decidono quali ordini impartire e chi raccomandare per entrare nei corpi armati. La merda sta in alto e in chi decide di turarsi il naso e pretendere che il re non sia nudo…
Verrà un giorno in cui, dopo il default, dopo una dilagante disoccupazione, dopo altri terremoti, dopo altra fame, problemi di salute vari, il popolo italiano si ribellerà: si presenterà davanti a Palazzo Chigi, magari buttando sacchetti di spazzatura davanti l’entrata… le forze armate difenderanno la merda nascosta dietro le mura perché sono stati ordinati di farlo. Attaccheranno la gente con manganelli, fumogeni. Ma la gente sarà così tanta che le pallottole finiranno… a quel punto cosa faranno le forze dell’ordine?
Le forze dell’ordine sono garanti della legge, la gente ha come garante la Costituzione che non manganella, ma afferma il diritto al lavoro e alla salute.
Lo scontro diventerà inevitabile, e ci sarà un solo vincitore…
M.C. questo lo sa, la gente questo lo sa…
Focolai di protesta si stanno levando in parecchie parti d’Italia, la direzione presa é quella descritta sopra… non é una questione di capire se succederà ma quando succederà..
Si può evitare tutto questo? Dal punto di vista dei problemi sociali ed economici, il danno é fatto ed é irreversibile.
Il sistema policico-economico é da distruggere. Il solo soggetto in grado di poter far ciò é il popolo.
E’ solo una questione di schiena dritta.
Se ritieni di poter raccontare ai tuoi figli cosa fai e come lo fai,continua cosi’.
Se cominci a vergognarti degli ordini che ti danno allora cambia musica.
I nostri padri hanno dovuto fare scelte ben piu’ difficili che non quelle della paghetta mensile,
c’e’ chi per coerenza con le proprie idee ci ha lasciato la pelle, e tu oggi mi vieni a parlare di stipendio?
L’orgoglio che ho visto negli occhi di mio padre quando mi raccontava fatti vissuti durante la guerra non me lo scordero’ mai.
Con che sguardo,i tuoi colleghi che massacravano i civili al G8 racconteranno ai propri figli che cosa hanno fatto per portare a casa la pagnotta?
Ma forse hai ragione oggi giorno l’unica cosa che conta e’ poter pagare la rata del mutuo ,quella del tv al plasma,quella delle vacanze,quella deel’auto…
Nessuno critica il fatto che il “polizziotto” del momento obbedisca ad un ordine impartitogli dall’alto. Quello hce lascia alibiti è la violenza gratuita alla quale alcuni “tutori dell’ordine” si lasciano andare ogni qualvolta viene richiesto il loro intervento.
Colpire una persona già neutralizzata a terra da altri colleghi è assolutamente deplorevole e intollerabile! Nessuna scusante quindi!!!
Condivido pienamene.
Un consiglio: Organizzate il vostro intimo dissenso in una azione comune con chi la pensa allo stesso modo.
Anche io faccio parte delle Forze Armate e comprendo benissimo che gli ordini devono essere eseguiti, ma quando questi sono palesemente in contrasto con il codice penale… beh, non devono essere eseguiti!!!! faccio un esempio: se durante una manifestazione pacifica si desse l’ordine di sparare ad altezza d’uomo sui manifestanti, tra le cui file sono presenti donne e ragazzi disarmati e che avanzano a mani alte, tu che faresti? lo eseguiresti l’ordine? io no, costi quel che costi… ci potrebbe essere mio figlio tra loro.
ma non diciamo cazzate gli ordini ce modo e modo di eseguirli e non e che se il tuo superiore e un bastardo fascista tu devi eseguire alla lettera,al g8 di genova come in altre occasioni abbiamo assistito alla verita’.queste merde vestite da poliziotti hanno massacrato chiunque gli capitasse a tiro semplicemente perche sono dei delinquenti assassini sono dei bastardi criminali la stragrande maggioranza sono degli esaltati di merda gente che se non faceva il poliziotto sarebbe diventata feccia pura.quindi caro lei che lavora nell’esercito non ci dica cazzate perche un soldato deve sapere anche disobbedire ad un’ordine o al limite eseguirlo in maniera”appropriata”.
ps:non sono riuscito a guardare tutto il video..sono immagini vergognose spero che questi assassini vengano mandati a lavorare a casal di principe a palermo o a plati’.schifosi
Lei GIUDICA esaltati,feccia ecc.ecc. i poliziotti.
Il suo commento è tutt’altro che moderato.Sicuro che gli esaltati siano solo i poliziotti o anche le persone come lei?
bhe, facile rispondere così! la famiglia, lo stipendio, il dovere.
ma di cosa stiamo parlando?
picchio, massacro giovani, donne e uomini che in un “ma forse non è UN” paese democratico, manifestano contro ciò, che giusto o sbagliato, ritengono, perchè altrimenti mi tolgono lo stipendio o mi fanno le ritorsioni?
ma tu, MC, e tutti quelli come te, poliziotti, militari, avete mai pensato alla legione straniera?
oppura ad un altro lavoro, perchè francamente essere pagato per picchiare la gente, è veramente penoso, preferisco la fame, ma conservando la mia dignità
facci un pensierino, quando vai a acquistare il nuovo cellulare o la nuova macchina, pensa da dove e come proviene il danaro che stai spendendo
letizia
questo essere umano che offendeo la sua vita tutte le mattine indossando la “divisa” è consapevole?? “UBIDIR TACENDO E TACENDO MORIR” è lo slogan della sua ignoranza??
Capisco bene il poliziotto. Fa la stessa scelta che facciamo noi in situazioni diverse: quando per la stessa paura di perdere il lavoro faccio finta di non vedere dove vengono buttati davvero i rifiuti della mia azienda; o partecipo ad appalti che si già essere pilotati; o faccio finta di non capire che il cemento che sto mettendo non è quello che dovrei mettere; o peso il prosciutto senza la tara della carta; o credo che davvero il nuovo collaboratore a nero sia il cugino del titolare che dà una mano solo per questa settimana…
Sono i primi esempi che mi vengono in mente e ce ne sarebbero a migliaia.
In tutti questi casi noi obbediamo ad un ordine o almeno così ci diciamo: in realtà stiamo scegliendo, a volte lacerandoci l’anima, fra un valore (lo stipendio ed il lavoro, con tutto quello che significa per ognuno di noi) ed un altro (il nostro senso di giustizia, il rispetto della legge scritta o non scritta). L’importante è esserne consapevoli e soprattutto non nascondersi dietro un alibi ma sapere che la scelta è nostra.
Se passasse in modo forte questo concetto verrebbe anche eliminata l’equazione “tutti ladri=nessun ladro”.
Se tutti rubano non dipende dal fatto che tutti devono farlo MA dal fatto che PREFERISCONO farlo. C’è sempre un’alternativa: anche se percorrerla costa sacrificio.
Le persone, i manifestanti che spesso vengono picchiati e qualche volta ammazzati di botte dalle forze dell’ordine sanno sempre a cosa vanno incontro quando scendono nelle piazze, spesso per difendere pacificamente dei loro diritti, e si trovano davanti i polizziotti anti-sommossa. È un rischio che sono disposti a correre, ed è un bel rischio, ma vale comunque al pena.
Tu, M. C., puoi benissimo opporti e non eseguire gli ordini dei tuoi superiori se la tua coscienza ti dice di non eseguirli, perché sei un uomo con la tua dignità, e non la vuoi perdere per niente al mondo, e se in tanti come te non riusciranno ad opporsi, beh forse a loro manca quell’unica arma che troppo spesso alle forze dell’ordine è mancata: il coraggio.
Se davvero un poliziotto ha vera coscienza, dovrebbe cercarsi con tutta la sua volontà un altro posto di lavoro e poi lasciare la polizia….
Mi dispiace sign. militare ma sbaglia di grosso. Sono sempre stato dalla parte dei poliziotti che lavorano con grandi rischi. Ma picchiare un cittadino disarmato e atterra NON ha alcuna giustificazione. I colpi di stato non sono mai fatti dal dittatore, lui da solo come potrebbe? E’ sempre grazie a persone condiscenti come poliziotti o militari.
Prima di massacrare una persona, pensateci.
M.C. vi hanno fatto il lavaggio del cervello ti rendi conto?
Ma per tutti i cieli lo sapete che avete dei diritti? li conoscete i vostri diritti si o no?
Un superiore non vi può ordinare di pestare un civile inerme, lo si arresta e lo si porta in questura questa è la procedura, se ti rifiuti di obbedire ad un ordine che non può essere dato potete denunciare il superiore alla magistratura, non vi possono licenziare in nessun modo capito?
Incredibile io ammazzo un povero civile perchè devo prendere lo stipendio ma ti rendi conto o no?
Ti rendi conto che dai ragione ad hitler?
Studiati i tuoi diritti “uomo” delle forze armate e non tremare
QUESTA STORIA DEGLI ORDINI SUPERIORI CHE UN POLIZIOTTO NON PUO’ RIFIUTARSI DI ESEGUIRE E’ UNA SCUSA CHE NON REGGE
Si vede benissimo dai video che i poliziotti GODONO quando pestano i civili.
Nella versione LIVE lo si vede, e magari lo si “sente” anche…
Volendo essere più prolissi non ci sarebbe bisogno di continuare a picchiare chi è già stato immobilizzato e non può più nuocere in alcun modo. Lo fanno perché si divertono.
Troppo comodo dire gli ordini si devono eseguire. Se uno ha una coscienza ,ripeto,se uno ha una cocienza e vede che le persone che ha di fronte pronte per essere manganellate sono persone inermi non le picchia o se ha paura di una ritorsione da parte del suo superiore finge di picchiare. Vedo invece il delirio della violenza nelle azioni di questi tutori dell’ordine???Si guardano bene da darle a persone pericolose che potrebbero sopraffarli e noto che nonostante abbiano di fronte persone appunto inermi picchiano in branco proprio per paura di prenderle . Mentre questi picchiavano la gente che manifestava pacificamente i veri violenti facevano quello che volevano qualche metro più in là.Bravvviiiiiiiiiii
vorrei farti notare un’altra cosa… noi commentiamo tutti con nome e cognome… tu no…
No caro M.C. non sono per niente daccordo.. una cosa è eseguire gli ordini, un’altra è pestare in 10 un ragazzo disarmato… questo è sadismo… e i poliziotti malati di mente vanno licenziati!!! se un poliziotto si rifiuta di pestare un civile fa solo il suo dovere di fronte alla legge! e poi diciamoci la verità … a voi statali chi cavolo vi licenzia…. mi vuoi far credere che se disubbidisci vieni licenziato ma se ammazzi un ragazzo indifeso no???!!? ti sembra normale? ho rispetto per le forze dell’ordine, ho un sacco di amici tra le forze dell’ordine e non ho mai avuto paura di dire queste cose anche a loro… tra persone intelligenti bisogna sostenersi… non ammazzarsi..
Mai come oggi si presenta la necessità di scegliere da ke parte stare, se dalla parte del padrone o dalla parte del popolo e senza ombra di ambiguità da parte di chiunque, compresi i poliziotti sopratutto chiamati a reprimere l’unico strumento rimasto ancora a disposizione della popolazione come la manifestazione di piazza, sciopero o protesta che sia e in un momento come qto in cui è a rischio la ns. democrazia.
Ma non va neanche ignorato il problema posto dal poliziotto M.C.in qto post, che anzi ha focalizzato un problema grave che va a toccare migliaia di cittadini: chi lo sostiene e lo aiuta in caso di un suo rifiuto agli ordini che sa ingiusti? ben spendo a quali ritorsioni verrebbe sottoposto su tt i fronti, compreso quello giuridico (si vdno x es.le migliaia di querele “archiviate” a carico di giudici e magistrati da parte di cittadini colpevoli di avere denunciato gravi reati nelle amm.ni pubbl. e private). Vista la situazione drammatica che stiamo vivendo, sarebbe opportuno che tutti i lavoratori rifiutassero in massa le condizioni di ricatto cui vengono sottoposti dal datore di lavoro pubblico o privato che sia, ma con il sostegno dell’intera popolazione, tanto + che il “costo del lavoro” xes.è stato usato come pretesto per avvallare il precariato, stando ai numeri tra Italia e gli altri paesi europei. Un dato falso qto (come altri) ke si inserisce bene nei metodi della manipolazione mediatica per portare la gente ad accettare scelte politiche all’apparenza necessarie ma dove dietro si nasconde il proposito di cancellare i diritti costituzionali e non solo.
Infatti “sono solo i Cretini che si attaccano a qlque pretesto pur di fare la voce del padrone”.
due esempi: non c’è lavoro? tanto vale cancellare il 1° art. dalla costituzione.
Non ci sono soldi per salvaguardare i Beni Culturali? tanto vale svendere l’Italia come l’ultima delle meretrici (e agli stranieri mld come se si trattase di un souvenir).
scopo: trasformare l’Italia in una zona franca…
Forse sarò ingenuo, ma vorrei ricordare a M. C. che le Forze dell’Ordine, in nome e per conto dei cittadini, devono far applicare le leggi, non gli ordini dei superiori.
Ma suvvia ragazzi. Viviamo in uno Stato democratico. Nel 1976 Elio Petri con la straordinaria colonna sonora di Ennio Morricone girò il film “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” e pose alcune questioni di rilevanza etica e civile. Due anni dopo vennero, grazie al terrorismo, le famose “leggi Cossiga”. Allora si trattava di emergenza. Oggi, come sappiamo, siamo ancora in emergenza e quelle leggi consentono al poliziotto che ha aperto questo dibattito di usare la forza per ordine ricevuto. La sua coscienza risponderà di ciò che fa e di ciò che scrive, essendo anche lui un figlio del popolo (per dirla con Pasolini) costretto a lavorare per sfamare la propria famiglia. Il problema, a mio avviso, non è tanto e solo il numerino sul casco (Beppe, piantala di fare propaganda fine a sé stessa!!!). Il problema è la “formazione”, l’addestramento degli agenti di Polizia. Solo attraverso questi strumenti FONDAMENTALI i poliziotti figli del popolo potranno conquistare una coscienza civile e politica per il lavoro che stanno facendo. Se la coscienza civile di un operatore di polizia risponde solo allo stomaco della famiglia, forse è giunto il momento di cambiare mestiere oppure di dare corpo ad un pensiero politico nuovo, dalla parte dei cittadini e della legalità: denunciare i superiori che abusano del proprio potere e della propria autorità, rompere il muro di omertà (mafioso) che nelle Questure di tutta Italia divide e relega al silenzio imposto i poliziotti onesti e consapevoli da quelli disonesti e violenti a tutto discapito della legalità e del decoro dello Stato. Sono questi ultimi a doversi mettere la mano sulla coscienza e, se denunciati, a passare dall’altra parte della barricata (cioè finire in galera). Non i poliziotti che tengono famiglia e usano questa motivazione per coprire i superiori rinunciando, di fronte ai cittadini, alla propria dignità di uomini e alla propria coscienza civile. Un saluto…
soldatino di piombo
non dire più cazzate.
anche i soldati nazisti eseguivano ordini ma non è mai stata una giustificazione valida per quel che hanno fatto.
nel regolamento delle forze armate è indicato chiaramente che si può disobbedire ad un ordine se questo incita a commettere un reato e pestare persone disarmate come accade ormai troppo spesso non è giustificato da esigenze di sicurezza; è un reato, che ti piaccia o no.
anche perché è proprio la gente pestata che paga lo stipendio a chi la pesta e se la gente, non i vostri superiori, ma la gente vi arriverà a farvi perdere lavoro e stipendio (e magari anche la salute) sarà molto peggio.
prima del punto di non ritorno conviene a tutte le forze armate di cambiare linea.
andate in parlamento ad arrestare i mafiosi conclamati dalle sentenze: forse da quel giorno meriterete il rispetto della popolazione
adesso, torna pure a fare la guardia alla spazzatura mentre ci pensi su…
Conosco una persona che di lavoro faceva il vigile urbano, teneva famiglia pure lui ma non ha avuto paura a denunciare il suo sindaco che commetteva abusi d’ufficio. Lui poi, per ritorsioni varie, ha dovuto andarsene in pensione, ma per intanto quel sindaco è stato defenestrato dal suo stesso partito e alle successive elezioni si cambiò sindaco.
Questo è l’esempio da dare e sennò come facciamo a toglierci dai coglioni i peggiori?
Approfitto per ricordare che se la smettiamo di lasciarci governare dai peggiori , invece di una “polizia di stato” , potremmo avere una polizia sociale , che lavora per noi senza ambiguita . I poliziotti attuali , senza ambiguita’ , si chiameranno delinquenti .
E potremo lottarli senza ambiguita’ .
Da Wikipedia: “Il 13 luglio 1789 i reggimenti della Guardia Francese, disposti in favore della causa popolare, furono confinati nelle loro caserme. Con Parigi in rivolta generale, de Lambesc, non fidandosi che il reggimento avrebbe obbedito all’ordine, pose sessanta dragoni a stazionare davanti al suo deposito in Chaussée-d’Antin. Il reggimento francese assaltò le proprie guardie, uccidendone due, ferendone tre, e mettendo in fuga le altre. La cittadinanza ribelle aveva acquisito un contingente militare addestrato che aderì alla propria causa….
Il 14 luglio tutti sappiamo cosa è successo….
Arriverà il punto in cui i soldati dell’esercito, i poliziotti, i carabinieri capiranno che le loro madri, le loro mogli e i loro figli sono come quelle persone che stanno manganellando, di solito disperati che non vogliono ammalarsi per i rifiuti altrui, persone senza lavoro o giovani che chiedono una scuola pubblica migliore e FORSE capiranno da che parte stare…quello sarà l’inizio della fine… per i porci che comandano….
Pestare per mangiare non è bella cosa.
Se riesci spiega a tuo figlio cosa fai per portare a casa i soldini (sporchi di sangue).
Con la tua risposta giustifichi chi uccide e chi ruba, tanto pure lo fanno anche loro per mangiare, o no ?
lo stipendio arriva dai manganellati…
Il principio secondo su cui si deve sempre obbedire agli ordini e che obbedire agli ordini “deresponsabilizza” chi li riceve…ebbene, questa è stata la tesi difensiva di tutti gli imputati nazisti durante il Processo di Norimberga nel 1945. Dicevano tutti la stessa identica cosa: obbedivo agli ordini. Adolf Eichmann, nel 1961, durante il processo in Israele sosteneva la stessa cosa: sono innocente perchè io, in fondo, obbedivo solo agli ordini. Non solo, ma tali ordini rientravano all’interno dell’ordinamento giuridico della Germania nazista, erano leggi dello stato. Come poteva rifiutarsi non solo di disobbedire ad un ordine ma anche una precisa legge?
La tesi difensiva NON FU ACCOLTA e quindi li impiccarono quasi tutti. Quindi sono oltre 60 anni che il principio “obbedivo agli ordini” non è più moralmente accettabile.
Io non confronto i due casi ma il “principio”; a noi cittadini NON servono automi che obbediscono agli ordini. Abbiamo già visto cosa succede.
Credo che delegare la responsabilità del proprio operato ad altri, anche se condizionati da un ordine, sia un mero modo di lavarsi la coscienza.
Dovrebbe esistere un prorio buon senso che ti guida nelle proprie azioni, specialmente all’interno di un istituzione che dovrebbe essere garante della sicurezza del cittadino e che è per giunta stipendiata da quest’ultimo!
Per detenere un certo potere bisogna esserne all’altezza, per evitare certe volte di abusarne!..come purtroppo capita spesso!
Poliziotti “tengo famiglia”, no-global “tutti violenti e tutti benestanti”. Buah, italioti! Sanno solo fare il tifo per l’uno o per l’altro. Valli a capire.
devo dire caro beppe che ha ragione.le forze dell’ordine sono,come si puo’ dire,proletari?messi come noi?devono fare il proprio dovere ed eseguire gli ordini.anche li come in tutti i luoghi c’è il marcio,ma in generale sono sono come noi,senza nessun distinguo.anzi x loro darei una paga migliore di quella che hanno.i problemi sono altri e tu lo sai benissimo.
Peccato, che mogli e figli li hanno gli altri e cè gente che si è fatta ammazzare, e non “solo” perdere il posto di lavoro o qualche conseguenza, per seguire la propria coscienza!!!
Cosa frà caro Poliziotto quando le ordineranno di SPARARE sulla folla?…..
Caro poliziotto, non si nasconda dietro il dito, ci sono molte maniere di esercitare il buon senso mentre si eseguono gli ordini.
Per esempio il manganello potrebbe solo colpire ma non sfigurare una persona inerme.
E comunque condivido la richiesta di Grillo, un numero su ogni casco.
Poliziotti che godono a manganellare… è facile parlare vedendo solo ciò che si vuole vedere…..per arrivare a uno scontro fisico significa che già da molto tempo si viene aggrediti! chi va ad una manifestazione per far valere le proprie idee in maniera pacifica e civile non corre alcun rischio! Il fatto è che della gente (fortunatamente poca ) va alle manifestazioni armata di tutto punto per fare la guerra …
Se uno mi dice: manganello perché mi piace picchiare, perché sono sadico, perché ci provo gusto, quella persona posso capirla, riesco ugualmente a considerarla un uomo.
Ma se uno mi dice: non mi piace manganellare, mi ripugna, ma lo faccio perché mi è stato ordinato, perché anche io devo campare, perché tengo famiglia, allora no, lì per me l’uomo non c’è più. Lì c’è un burattino, un pupazzo nelle mani di altri uomini.
NIENTE GIUSTIFICAZIONI!!!!!
Con un numero identificativo sull’ elmetto ci sarebbero molte insubordinazioni e meno manganellate gratuite.
Inutile andare alla retorica di “devo portare il pane a casa”… ormai è palese e pluridocumentato che c’è chi sfoga le sue frustrazioni coprendosi dietro una divisa ed un manganello su inermi e pacifici cittadini.
IO SARO’ SEMPRE CON BEPPE PER QUESTA BATTAGLIA DI CIVILTA’.
Che la polizia negli ultimi tempi abbia fatto vomitare è un dato di fatto. Però trovo massimalista per chi sta con il culo al caldo parlare a vanvera di disobbedienza, oppure che scaglia contro questo povero M.C. che ha come unico torto quello di ammettere quello che succede e ammettere candidamente la sua paura ad opporsi.
Ma siamo sicuri che nei nostri posti di lavoro ci ribelliamo tutti ad ordini e disposizioni che vanno spesso contro la legge e la morale? Non credo! Guardando bene come vanno le cose nel mio posto di lavoro e nella nazione. Nel mio posto di lavoro il rapporto di forze su cento unità è di 96 farabutti e 4 (sono esclusi i politicozzi dal conto) che cercano di opporsi con grande fatica e rischi all’andazzo. Perciò, siamo sicuri che quest’obbedienza faccia meno male più di una manganellata o un calcio sferrato vigliaccamente? Un capo area (il braccio violento dei politici) nella pubblica amministrazione, che ogni giorno avalla con la sua firma scelte clientelari producendo disservizi e perdite economiche, a vantaggio della clientela per conto dei politici e in culo ai cittadini è molto più violento di un singolo stronzo in divisa che nascondendosi dietra di essa crede di essere onnipotente. E purtroppo, cari miei, che vi credete scevri dalla violenza, puri, incorruttibili, di questi maiali qui, ve ne sono in ogni amministrazione pubblica,in ogni posto di lavoro, spesso promossi a quel rango proprio grazie alle loro iclinazioni compiacenti, e di danni ne fanno premeditamente ogni giorno, trascinando dentro anche i subalterni che spesso sono anche fieri di compiacerli. Ma lì però nessuna videocamera va a riprendere per mettere su you tube, come è stato fatto con il cretino di Brescia che tira il calcio, nessuno va a leggere una delibera “farlocca”.
Su’, che il “tengo famiglia”, non è un alibi solo dei poliziotti, ma di una nazione intera. Dobbiamo solo essere onesti ad ammetterlo e faremo di noi dei veri uomini….e donne.
Baci e abbracci
FINALMENTE QUALCUNO CHE PARLA CHIARO.SALUTI
Fare la spesa con uno stipendio sporco di sangue innocente, tornare a casa e abbracciare il tuo figlio dopo aver manganellato e preso a calci gente indifesa, come ti fa sentire? La prossima volta che manganelli qualcuno, guardalo negli occhi e cerca lo sguardo di tuo figlio, vedrai che ti verrà spontaneo disubbidire.
Giustificare le manganellate dei poliziotti solo perchè tengono famiglia e gli tocca rispettare gli ordini?
Col cazzo che gli giustifichi………..
se ragionassi cosi’ allora dovrei assolvere un mafioso o un serial killer solo perchè tengono su famiglia
e fanno quello che fanno per i figli……….
Questi ragionamenti sono malati………..
caro ipocrita dei miei stivali.
sai cosa farei io piuttosto che manganellare degli inermi?
Giuro, radunerei tre – quattro colleghi che la pensano come me e darei un paio di randellate sulla schiena al tenente che me lo ha ordinato. Così magari la prossima volta ci pensa due secondi in più. Non trovi? E che cazzo! Dico che gli passano tutte le velleità e tu, tranquillo ti sei tolto lo sfizio di darle a qualcuno.
“e tu ti saresti tolto lo sfizio di averle date a qualcuno”.
Ehi, sta bene? Vuoi che chiami un medico? Vuoi che ti prepari una tisana?
Rifletti su quello che hai scritto e ti renderai che anche tu in divisa a Genova avresti fatto la tua porca figura. O magari stavi bene in mezzo a quelli che hanno “randellato” Adrovandi, tanto per toglieti lo sfizio-come loro-“di averle date a qualcuno”.
Su’, respira profondamente, prendi una pasticchetta e dopo dormi, vedrai che domani ti sentirai meglio. Sennò cosi spaventi e preoccupi.
Mi piace , raccomando di memorizzare questa tecnica di reazione per l’eventualita’ che qualche politico ci chiami alla guerra .
“…almeno ti sei tolto lo sfizio di darle a qualcuno”.
Ehi, sicuro che stai bene? Vuoi che chiami un medico? Che ti prepari una tisana a base di valeriana?
Mi sembra di leggere quello che passava nei pensieri dei poliziotti che hanno fatto i cattivoni a Genova, che si sono tolti lo sfizio di darle alle “zecche comuniste”.
Su’, rilassati, prendi una pasticchetta e vedrai che dopo starai meglio. Sennò cosi spaventi più della polizia, i carabinieri, la finanza, l’esercito, l’aereonautica e la marina messi insieme.E ricorda che: violenza chiama violenza e noi si ha un gran bisogno di PACE.
Caro M.C.
ma che ragionamento fai?!
Come fai apicchiare un ragazzo che potrebbe essere tuo figlio solo perche’ hai ricevuto degli ordini?!?!
Con quale faccia poi torni a casa?
Proteggi la tua famiglia massacrandone un’altra???
Bravo! Complimenti…
PS. Onore al poliziotto che a terzigno si e’ rifiutato di manganellare!
Ubbidisci perchè sei schiavo??
Ubbidisci perchè sei prostituta??
Ubbidisci perchè sei fesso?
I Tuoi figli, la tua moglie.
Che mentre meni, lei si fa prendere, prendere, prendre, dal panico, e si getterà nelle meni di chi la protegge col caxo e non col arma.
Babbuino armato, babbuino che parli.
In generale i complimenti vagono per terroristi e forze dell’ ordine armate.
Bravo Gillo a farti parlare.
Cosi ti rendi conto cosa pensa la gente.
gallito il tuo pensiero, fallito il tuo Ubbidisco.
Fallito te e la famiglia, la tua in primis.
Milena Gabanelli REgina di Italia.
IO, Ubbidisco con piacere.
E pena Capitale per chi delle forze dell’ ordine ubbidisce senza conoscere le regole che se servi, alla gente devi essere utile, se no servi te stesso.
E sei ipocita. Stronzo regge meglio.
Ce un limite posso capire di dover ubbidire agli ordini ma massacare per il gusto ne passa
Mi ero iscritto perchè credevo che le tue idee potessero avvicinarsi alle mie, ma tenendo aperta questa volgare discussione,tra poveri, ritengo che in futuro non succederà niente per cambiare il nostro paese, quindi sto pensando di abbandonarvi. Sembrate tutti repressi. Viva la Vita abbasso la casta.
? Immaginare la riforma di una cosa brutta come la polizia non cambierebbe il paese ??
E’ una logica aberrante.
Capo nazista a soldato: uccidi queste donne incinte amici di partigiani. E lui esegue: gli ordini sono ordini …
Comandante Kurz a soldati in Vietnam (o Irak, o Afghanistan o dove volete): stermina quei bambini, sono figli di insurgents. Gli ordini sono ordini …
Bava Beccaris ai soldati: sparate coi cannoni sulla folla che manifesta contro la tassa sul macinato. E loro sparano. Gli ordini sono ordini, se no non mi pagano lo stipendio ….
Ma che razza di umanità è questa? Voi prima che ai vostri superiori dovete rispondere alla vostra coscienza e alla costituzione di questa repubblica. Se non lo fate, siete colpevoli di reati gravissimi.
E’ quel “tengo famiglia” che ci fregherà per sempre.
“Ti manganello perchè tengo famiglia.”
Come cominciava il nostro inno? Fratelli d’Italia? Non c’ha mai creduto nessuno in quell’Italia…ora nemmeno al “Fratelli”.
Vorrei solo vedere se un figlio tuo una sera non tornasse piu’ a casa solo perche’ qualcuno ha eseguito un’ ordine….
a che ti serve la pagnotta se perdi la dignita’ di padre che perde un figlio… purtroppo se l’italia e’ cosi’ solo perche’ si e’ servita di servi e non servitori.
Ma quale stipendio del cazzo. Obbedire ad un ordine non vuol dire accanirsi a picchiare della gente che sta a terra. Vorrei vedere se capitasse ad uno di loro, Sono solo mezze seghe che si sentono onnipotenti solo perché hanno una divisa addosso. Identifichiamoli e poi citiamoli per violenza e lesioni. Quando i primi di loro inizieranno ad essere condannati prima di picchiare gratuitamente ci penseranno mille volte.
Ragazzo schiavo di stipendio…
Lavoravo come manager in un big hotel.
Mi chiesero la testa del capobarman.
Alla persno in questione, gli ho fatto formazione, e sul vassoio d’ argento ho laciato la mia di testa.
Quel periodo avevo debiti e pene.
Ma quando perbacco si è Uomini.
Si legge la costituzione e si dice NO, No NO.
Così fan tutti ragazzo scrivente dell’ esercito.
Quale!? Se lo stato ubbidisce llle mafie. Per chi lavori? Scimmia armata che fa l’ elemosina perchè?
Per il danaro?
Cosa ti rende diverso da una prostituta che mette a rischi la propria di vita?
Che schifo di uomini.
Quelli che pensano, indossano le armi.
Avevo 4 anni, con un arma ci ho lasciato un occhio.
Ma da orbo ci vedo meglio.
E per non fare lo stronzo come questo qui, o come tutti gli armati del mondo.
Ho smesso con auto.
Mi sono sbatezzato, ho ripudiato la famiglia, tanto la amo, ho fatto a meno delle assicurazioni, niente oro, orologi, diamanti.
Via il cellulare.
Vigliacco, impotente, disonorato.
Vigliacco perchè sei armato
Impotente, lo hai detto tu.
Lacrima da coccodrillo, ho giurato e devo portare la pagnotta a casa. ma vaffanculo.
Disonorato perchè servio Napolitano, che mi deve del danaro a me, io ripudio i disonorati che non pagano.
E tu lo srvi.
Stronzo come categoria si intende, mica una cpsa personale.
Buona fortua se non armato.
Che ti piglasse un colpo se tieni l’ arma.
A te la scelta del tuo destino e della famigla fallita.
Pruduce più morte di violenza la famiglia che tutte le guerre.
La fede????
“Chi fugge dalla lotta accusi se stesso dei mali che l’angustiano”.
Non si può accettare l’italica tesi del “teniamo famiglia”: di questo passo si arriva a tollerare le dittature e le peggiori nefandezze.
Mario
Non sono riuscita a vederlo fino alla fine, sono immagini molto forti.
Sui caschi ci devono essere i numeri innanzitutto. Bisogna anche tenere presente che -prima o poi- la violenza si ritorce contro chi la compie e che certi atteggiamenti sbagliati di pochi tutori dell’ordine espongono anche quelli che agiscono con correttezza al rischio di essere etichettati come persone che agiscono al di fuori della legge, anche se non è vero e di essere disprezzati per il semplice fatto che indossano una divisa. Esiste infine il diritto/dovere di rifiutarsi di eseguire un ordine manifestamente illegittimo; ricordiamoci che anche molti criminali nazisti ( ovviamente il mio è solo un esempio al fine di chiarire il mio pensiero) tentarono di difendersi asserendo di aver eseguito un ordine superiore.
LAVORO ???????
E che fare il poliziotto è un lavoro?
Cosa insegni a tuo figlio che: VIOLENZA E’ BELLO!
No, fare il poliziotto non è un lavoro. Siamo tutti d’accordo con te. Anzi, bisognerebbe proprio eliminarli, questi che fanno ‘sto non-lavoro che serve solo a insegnare che “violenza è bello”.
Poi però, la prossima volta che qualcuno di accagna per strada e ti rifila un pacco di legnate o una coltellata per rubarti portafogli e orologio, o ti entra in casa per fregarti tutto quello che hai e già che c’è pesta te e violenta tua moglie e tuo figlio, torna pure sul forum a lamentarti del fatto che non c’è più chi fa questo non-lavoro che serve solo a insegnare che “violenza è bello”.
Testa di cavolo a molla.
ah si perchè se lo denuncia cosa fate?
niente….
lascia perdere il discorso della protezione del cittadino che non ci crede nessuno…
condivido….se gli ordini sono finalizzati alla difesa dello stato e quindi dei cittadini…. andare contro i cittadini perchè ordinato è una violazione stessa del principio che ne è premessa.
Resta il fatto che per gli incaricati di pubblico servizio e gli ufficiali di P.S. è legittimo disobbedire agli ordini solo ed esclusivamente quando essi sono palesemente illegali, cioè quando ricevono esplicitamente l’ordine di commettere un reato (es., nel caso paradossale in cui il commissario incazzato indichi un manifestante disarmato e ordini “Sparategli!”). L’ordine di effettuare una carica non è illegale, non importa chi ci sia davanti; se la Polizia ha ricevuto dalla Questura, dalla Prefettura, dal Ministero degli Interni l’ordine di sgombrare una strada, di sciogliere una manifestazione o un assembramento, l’ordine è legale e legittimo. Quindi i poliziotti NON POSSONO, semplicemente, disubbidire. Sennò perdono il lavoro e vanno in galera. E ciò di cui l’Italia NON ha bisogno, voi grillini c’insegnate, sono proprio altri disoccupati e altri carcerati.
che tristezza
voglio vedere cosa farete quando vi diranno di sparare ai manifestanti.
perchè potrà succedervi anche quello.
insomma il G8 è una cosa, ma in tutti gli altri casi come brescia terzigno ecc. non vedo proprio il caso di manganellare, dare calci eccetera.
basta caricare mettendosi a correre e penso che chiunque se non è masochista, scappa e non sta li a prendersele.
quindi….
BULLSHIT si che e’ possibile disobbedire, che cosa sei una pecora! Pensi che il tuo figlio/a sia contento di scoprire che il suo paparino spacca le teste per vivere! Cambia lavoro se non sei d’accordo con le idee fasciste del tuo superiore! Usa il cervello!
Caro MC . Tu hai scelto di lavorare nelle forze dell’ordine . Nessuno ti ci ha costretto e se lo fai con professionalità tanto di cappello e i miei rispetti .
Ma io spesso ho visto emeriti ignoranti pronti a pestare brutalmente anche un povero nonnetto che dorme sotto una tenda solo perchè contrario alla tav . Caro amico . La cose successe a Genova SONO INTOLLERABILI ordini o non ordini in quel caso , quei poliziotti , sono stati tanto delinquenti quanto chi ha inoltrato l’ordine . Aldrovandi non è stato ucciso perchè quei delinquenti in divisa avevano ricevuto un ordine …erano delinquenti pagati con i soldi delle nostre tasse ed hanno agito di loro iniziativa .
Quello che ha sparato da una parte all’altra dell’autostrada non ha ricevuto l’ordine ha agito da incoscente con un atto becero e schifoso da condannare . Uno che viene picchiato sino alla morte solo perchè aveva un po di droga in tasca è da delinquenti emeriti ….E PERCHE’ QUESTI NON VENGONO MAI E POI MAI MESSI IN PRIGIONE ? perchè quelli di Genova hanno fatto tutti carriera ? …. se un signore della celere riceve l’ordine di caricare i rivoltosi …deve caricare i rivoltosi … non la signora indifesa con le mani alzate!!! … poichè quello non fa parte dell’ordine ricevuto … l’ordine riguardava soltanto i rivoltosi …invece spesso si colpisce e spesso si colpisce in 3-4-5- contro uno soltanto perchè ? …perchè “essi” non pagano mai ?
Sono d’accordo con Beppe CI DEVONO ESSERE I NUMERI DI MATRICOLA SUI CASCHI.
Bye Ro
Il motivo per cui i poliziotti che commettono gli abusi (quelli SERI, tipo Bolzaneto) non vengono mai puniti anzi fanno carriera, è che si tratta di gente che riceve ed esegue ordini da persone MOLTO in alto (ricordiamoci che Fini, oggi acclamato come il salvatore della Patria da B., nei giorni del G8 di Genova era in pianta stabile in Prefettura… vi dice niente?). E che per questo viene protetta e premiata.
Più dignitoso chiedere l’elemosina che fare il poliziotto che ubbidisce a certi ordini o che gira lo sguardo sui colleghi violenti. Dovrebbero capire LORO che un giorno uno dei loro stessi figli potrebbe cadere vittima di quei casuali atti di violenza che insanguinano le divise che portano. Sono lì per fare un mestiere difficile. E bisogna dargliene atto. E una delle difficoltà è denunciare i sopprusi anche quando vengono dalle loro stesse fila.
La polizia deve avere un numero identificativo visibile. La responsabilità penale è personale, se l’ordine non è stato legittimato dal superiore competente, altrimenti la responsabilità è del superiore che ha dato l’ordine non rispettando le procedure e le formalità della legge.
Non eseguire gli ordini comporta delle conseguenze, gravi, è vero. Ma cosa succederebbe se fossero in 100, 1000 poliziotti a non eseguire questi ordini infami?
Per chi crede in un qualunque Dio, o per chi crede nel Karma o semplicemente pensa che i soprusi vadano combattuti anche a costo della propria incolumità, qual è la scelta giusta? Seguire gli ordini e calpestare la propria coscienza o calpestare gli ordini e seguire la propria coscienza? Cosa è bene per la propria anima? Se il proprio Dio viene a chiedere conto delle nostre azioni, si potrà rispondere “dovevo seguire gli ordini”?
Beppe Grillo a suo tempo la fece la sua scelta: poteva piegarsi alle condizioni imposte e restare in tv, vivere nel lusso ed essere chiamato in ogni trasmissione, come fanno tanti. Oppure poteva prendersi la sua libertà di parole che gli spetta di diritto ed esprimere quello che pensa senza filtri. Ha scelto la seconda strada e, anche se non è paragonabile alle conseguenze per la disobbedienza nelle forze dell’ordine, ha concettualmente lo stesso significato.
http://www.mbmusic.it/2010/06/johnny-cash-hurt-testo-e-traduzione/
la legge e uguale per tutti militari compresi
chiunque delinque…..
chi commette reati a danno di persone ,,,
anche in divisa e doppiamente colpevole
la scusante del lavoro … dei ordini …
ERA LA STESSA SCUSANTE CHE I NAZISTI DISSERO A NORINBERGA
TRA DI FATTO CHE LA POLIZIA E CARABINIERI
SONO SEMPRE SOPRA LE RIGHE IN FATTO DI LEGGE
tra il fatto che la legge e legge solo se non hai un portafolio imbottito
tra il fatto che se gli italiani AVESSERO invece di combatterre una guerra inutile e faziosa come la 1 guerra mondiale avessero rivolto le armi contro i propri superiori E COLONNELLI avremmo avuto solo Poche migliaie di vittime …colpevoli
invece di milioni di vite di operai e contadini innocenti morti solo per salvaguardare gli interessi dei ricchi e potenti del tempo
se lo avessero fatto allora
oggi la politica e i politici
lavorerebbero
con una corda al collo
e la amministrazione dello stato sarebbe piu un po piu pulita
la polizia e un po piu pulita del arma dei carabinieri veri e proprio arma di politici e stato veri sicari di stato
un tempo assassini del ….BRIGANTI DEL SUD
poi sicari al servizio del REGIME FASCISTA
e oggi al servizio dei vari BERLUSCA E PRODININI E BERSANI
difensori di leggi a persomen
E HANNO ANCHE IL CORAGGIO DI DEFINIRSI
SEMPRE FEDELI NEI SECOLI
tra il fatto che l arma si difende E nascondento veri criminali come quelli che hanno assassinato cucchi… gabriele e tanti altri
assassini ..e impuniti con farse di processo
sempre a loro favore …
e questo non e stato detto…
PER LA PAGA ….NON VORRETE CHE VI PAGHIAMO NOI PER FARCI MANGANENELLARE
FATEVI PAGARE DAI VOSTRI VERI PADRONI….
ma cosa dici art.175 ammutinamento? Se vogliamo parlare di legge informati meglio. Picchiare una donna a terra non ve lo puo’ ordinare nessuno e nei fatti di Genova ci sono centinaia di immagini televisive di violenza assolutamente gratuita.La polizia in una democrazia ha compiti di ordine pubblico e se c’e’ un individuo pericoloso la stessa ha il dovere di isolarlo e denunciarlo non di isolarlo e picchiarlo a terra. Non mi sembra poi che ne i compiti della polizia che il nostro ordinamento prevede ci sia quella della falsificazione di prove (le molotov portate alla diaz) per avere la scusa di picchiare dei ragazzi che dormivano, non mi sembra neanche che il nostro ordinamento giuridico preveda le torture e le violenze fatte nella caserma di Bolazaneto dove sono state effettuati secondo la corte di giustizia italiana che ha condannato una quarantina di agenti(parli di legge eccola la legge) “TRATTAMENTI INUMANI E DEGRADANTI” e ha fatto prendere al nostro paese denunce di violazione dei diritti umani ,dico violazione dei diritti umani manco fossimo uno Stato africano .Ma sei che ti dico forse siamo davvero uno stato africano se esiste gente che crede alle balle che gli raccontano sull’ammutinamento ,ti ricordo invece che nessuno puo’ ordinare ad un agente di polizia (che deve ed e’ un ruolo fondamentale e qualificante per ogni democrazia)di commettere un reato.
Purtroppo è proprio così: picchiare una donna in tre per terra, se i tuoi compagni lo fanno e tu ti rifiuti… in qualche modo te la fanno pagare. L’unico modo è restare fuori dai reparti antisommossa.
stesso pensiero dei Nazi
“eseguivo solo gli ordini”
ti piace vincere facile neee?
ma per fortuna anche i tuoi giorni stanno per arrivare caro nemico-Nazi già ti vedo quando supplicherai: “..ma Io tengo Famiglia…Zac! giù la capoccia.
e…la famiglia al “gulag” …eh eh eh !!!
è comodo dire che non si puo’ rifiutare un ordine che va contro coscienza,cosi si difesero i gerarchi nazisti e fascisti,e questo è mancanza di rispetto per la gente che cerca di far valere le sue ragioni.
Non ci si può rifiutare di eseguire un ordine, ma infliggere calci in faccia ad un ragazzo inerme non lo ordina nessuno, solo la pazza perversione che il sadismo scatena negli agenti.
Per questo sono odiati e schifati in tutto il mondo.
Elia
che pena con questa logica i kapo nazisti sarebbero tutti da assolvere e questa sarebbe una democrazia!!
Rodingo Usberti
Caro M. C.
e di quella tua collega che al telefono rideva di Carlo Giuliani appena morto dicendo “… uno a zero per noi ye ye” non ne parli?
TU e i tuoi colleghi siete capaci di picchiare soltanto gli inermi. Io non ho mai visto Totò Riina con gli occhi gonfi o con i lividi delle manganellate, come mai? Ve lo dico io perché: perché siete dei VIGLIACCHI SENZA ONORE.
TU ed i TUOI “AMICI” disonorate la divisa che indossate e l’Italia intera.
Caro M. C.
e di quella tua collega che al telefono rideva di Carlo Giuliani appena morto dicendo “… uno a zero per noi ye ye” non ne parli?
TU e i tuoi colleghi siete capaci di picchiare soltanto gli inermi. Io non ho mai visto Totò Riina con gli occhi gonfi o con i lividi delle manganellate, come mai? Ve lo dico io il perché: perché siete dei VIGLIACCHI SENZA ONORE.
TU ed i TUOI “AMICI” disonorate la divisa che indossate e l’Italia intera.
ho già sentito le stesse cose dette dalle SS,dalla wermacht,da militrari in america latina e via discorrendo.nessuno ti ha obbligato a metterti la divisa. E comunque i cori di faccetta nera che uscivano dalle caserme di genova non erano imposti dai superiori.Anche quelli che appartenevano ai servizi deviati e coprivano i terroristi neri che mettevano le bombe dicevano così.Io a suo tempo ho rifiutato di fare il servizio di leva neii’arma per non correre il rischio di fare ordine pubblico.E se uno si vergogna del suo lavoro deve cambiare, non trovare delle scuse.
la verita’? sei un codardo perche’ la vita è fatta di scelte e tu sapendo che hai fatto quella sbagliata hai paura di cambiare,ma vai a fare l’operaio o il contadino che di braccia forti e animi onesti l’italia ne ha sempre bisogno……….cambia mestiere sii uomo almeno 1 volta nella vita usa la tua energia per un’altro disegno della tua vita e smettila con l alibi del non trovare lavoro…
M.C. sei un verme, vergognati!!!
p.s. … anzi, un verme ha più carattere di te. Forze dell’ordine… ma fatemi il piacere!!! Forze del cazzo. In civile vi servono i pempers.
Non e’ assolutamente vero che non ti puoi rifiutare di eseguire un ordine impartito da un tuo superiore. Se l’ordine impartito va in contrasto alla legge, codice penale civile e militare. Faccio un esempio: se il tuo comandante ti ordina di attaccare dei dimostranti inermi con sfolla gente ed altro tu come subordinato ti puoi rifiutare perche’ l’ordine impartito va incontrasto con le regole di ingaggio. A offesa ci deve essere pari difesa sempre. Il problema vero che per altro menzioni tu stesso e che l’ordine lo si esegue lo stesso perche’ consapevoli di finire davanti ad un processo nel caso di un soldato o di un inchiesta interna nel caso di polizziotti. Si gioca sulla “paura” ma ricordati se applichi la legge nella maniera giusta non dovrai mai temere niente da essa. Ogniuno di noi deve assumersi le proprie responsabilita’ e trovare il coraggio di comportarsi da cittadino sia in divisa che non. Vedrai che alla fine la paura viene proprio a chi abusa del potere conferitogli dallo Stato. Menzioni il fatto che alla fine del mese se non c’e’ lo stipendio non si riesce a mantenere la propria famiglia e secondo te chi protesta lo stipendio c’e’ l’ha? Certo ci vuole coraggio e sicuramente tanti sacrifici e dolori se si vuole cambiare L’Italia se invece vogliamo continuare con il solito atteggiamento egoistico “tanto a me per il momento va bene cosi” teniamoci un paese in caduta libera dove regna il menefreghismo piu’ totale con una classe politica collusa con la criminalita’ organizzata e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Volere Potere! Cordiali saluti.
LO sa.
Ma in pratica lui dice:
“mamma, mamma ho paura del buio”
Mamma mia quante stronzate ho letto !!! Partiamo dal presupposto che “se vi dicono di sparare su una folla inerme che fate ? sparate !?!? ” è una boiata perchè l’unico ordine che non si esegue è quello PALESEMENTE REATO e quindi se il funzionario ordina la carica questa parte e basta, al poliziotto o carabiniere non dicono se questà è giusta a sbagliata , pertanto chi capita di mezzo prende botte che sia uomo o donna ! L’unico vero problema è l’ignoranza , tra le forze dell’ordine , così come in questo blog c’è gente che parla a senso unico e senza usare il cervello . I responsabili di queste violenze gratuite spesso , è vero , sono uomini che non capiscono di trovarsi di fronte a gente disperata , che ha perso il lavoro la casa , tutto , a volte è gente che è mossa da pregiudizi di carattere politico , a volte sono violenti a prescindere a volte persone che non si chiedono il perchè ed obbediscono senza farsi troppe domande . Quello che la gente non capisce è che questi individui sono la minoranza tra le forze dell’ordine , quello che fanno salta agli occhi perchè fà male al cuore vedere tanta ingiustizia ridursi ad una guerra fra poveri . Ci sono tanti poliziotti e carabinieri che non alzano un dito , tanti che si danno per malati , tanti che si buttano per terra pur di non calpestare i diritti della gente ma di questi non ne parla nessuno . Qualcuno ha citato i sindacati , bhè notizia dell’ultima ora ” non servono ad un cazzo e non sono diversi dai vari dell’utri che siedono in parlamento” ! Non serve nessun numero di matricola sul casco o sul culo perchè tanto non lo vedrai mai , che ci vuole alterare un numero o una lettera . D’altro canto posso testimoniare che tante altre volte manifestazioni più che condivisibili dal punto di vista ideologico sono sfociate in deliberata violenza a partire proprio da coloro che manifestavano , con lanci di fumogeni e quant’altro contro le forze dell’ordine che loro malgrado rappresentano questo manipolo di mafiosi al governo
Il numero sul casco invece e´molto utile perche cosí potremo incontrare i vigliacchi come te che si divertono a pestare gente inerme e disarmata.
Una lettera e due numeri possono fare gia´una combinazione di 2600 vigliacchi. Tu non sei degno di farti chiamare poliziotto, poliziotti sono altri , quelli che hanno perso la vita per difendere Falcone e Borsellino, tu sei solo un verme che infanga il nome dei veri poliziotti.E il numero sul culo te lo puoi fare tatuare perché sulla tua testa e´chiaro che non hai molto spazio.
Come volevasi dimostrare . Se ti piace insultare allora abbandono in partenza perchè non hai un briciolo di intelligenza per affrontare una discussione seria . In secondo luogo una matricola è facilmente alterabile di modo che l’idiota che come te pensa di identificare qualcuno con un numero è fesso abbastanza quanto un ladro che fà una rapina con la propria auto .
Gente come te , con il tuo linguaggio e le tue parole non fà altro che allontanare chi si avvicina a questo blog per formarsi ed informarsi , per avere un’opinione diversa !!
Dal tuo commento iniziale e´chiarissimo come ti piaccia discutere educatamente, educatamente descrivere i commenti degli altri come stronzate, boiate etc
Sembra che per te tutti i poliziotti siano pronti a contraffare la propria identitá , camuffare il proprio numero sul casco, forse sei proprio tu il primo che disprezzi l onestá dei poliziotti.
Numeri sui caschi: una norma semplice e efficace per differenziare i vigliacchi dai veri poliziotti.
Finalmente qualcuno che dice cose intelligenti, io sono figlia di un poliziotto e i giornali non raccontano di quelle persone che nella forze dell’ordine cercano di non utilizzare la violenza anche se il comando arriva dall’alto, certo fa molto più clamore in certi telegiornali parlare delle sommosse e di quanti feriti da una parte e dall’altra, perchè morti e feriti fanno notizie!
Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce!
Inoltre vorrei portare all’attenzione un pensiero: ma siamo sicuri che tutte le manifestazioni siano pacifiche? o che a volte alcune frange estremiste non si intrufolino in esse per creare disordine e basta? quando poi vengono distrutti i negozi e i beni pubblici si chiede dove sonole forze dell’ordine e come mai non hanno fatto nulla…insomma diciamoci la verità che tanto non potremo mai tutti essere d’accordo e che ciò non autorizza nessuno a dare del Kapò a un militare che ha avuto un grandissimo coraggio a dire la sua su questo blog.
Qualcuno qualche secolo fa disse ” scagli la prima pietra chi è senza peccato”. Nessuno credo possa arrogarsi il titolo di giusto e meritare il premio nobel.Me inclusa.
Sono d’accordo con M.C. Purtroppo tutti quelli che hanno scritto contro le forze dell’ordine non conoscono leggi e regolamenti che ci disciplinano, e non sanno nemmeno come siamo costretti a lavorare!!!
Tanto per farvi un idea, in caso di rifiuto di eseguire un ordine superiore si viene accusati di AMMUTINAMENTO (art.175 codice militare di pace) con condanna da 6 mesi a 3 anni, ed inoltre LA CONDANNA COMPORTA LA RIMOZIONE!!!!
Bhè cari puritani, cari italiani incapaci di guardare oltre il vostro orticello, voi che fareste??? Eseguite o non eseguite l’ordine??? Pensate alla vostra famiglia o fate gli eroi tanto poi mi trovo un altro lavoro (tanto in Italia ce n’è)???
Per favore cercate di essere meno ipocriti, e cercate di apprezzare ed amare un pò di più le vostre forze dell’ordine (e mi riferisco alla truppa non certo ai dirigenti), siamo quelli che applaudete quando arrestiamo i latitati (e nemmeno immaginate con quale sacrificio), siamo quelli che lottano contro gli spacciatori, siamo quelli che prendiamo botte (se non ci ammazzano) fuori dallo stadio), siamo quelli che sfrecciano per strada per un pronto intervento, e tutto questo per uno stipendio che è il più basso tra le forze dell’ordine europee
Appunto. Continuano a non capire… magari fosse possibile. Ai poliziotti non piace neanche un po’ dover manganellare delle persone inermi che protestano per dei diritti sacrosanti. Ma sono i poliziotti l’anello più debole della catena, in queste situazioni. Addirittura più debole di chi protesta!
Si si siete tanto bravi a manganellare la gente inerme e indifesa 10 contro 1…………peccato che quando combattete ad armi pari (vedi afghanistan) vi aprono il culo……………………
Simone Bollo, te lo potevi risparmiare il tuo commento….
In Afghanistan non stanno aprendo il culo a nessuno. I dati che non diffondono al pubblico generale per non destare vespai politici, ma che noi giornalisti del ramo abbiamo, è che per ogni soldato italiano che cade circa un centinaio di insorti viene ucciso. Dalle forze ITALIANE, intendo.
La soluzione e´semplice . Ogni poliziotto un numero sul casco. La scazzi e picchi selvaggiamente un povero cristo che se ne sta immobile con le mani alzate e per tua sfortuna ti filmano e t inchiodano . Dopo il giudizio e la relativa condanna, vai fuori dalla polizia e risarcisci il malcapitato. Ovviamente niente pensione.
Io ho perso il lavoro la prima volta perchè non sono stato a testa bassa a pensare ai cazzi miei, ho fatto una fatica enorme a cercare altro, l’ho trovato e l’ho riperso perchè mi sono ribellato al modo di fare dell’azienda, non ho camminato a testa bassa come fate la maggior parte che pensate ai cazzi vostri e non pensate che i nostri nonni ci hanno trasmesso dei diritti acquisiti con tanta fatica e scioperi.
Dovrebbe essere il sindacato a stare dalla parte del lavoratore quando succedono queste cose,sostenerlo nel momento in cui riceve sanzioni disciplinari per non aver fatto determinate cose, e invece il lavoratore in Italia è lasciato solo da tutti,anche dai colleghi leccaculo che pur di tenersi il lavoro, girano le spalle a chi si trova dalla parte dei più deboli, che tristezza!!!!!!
Il tuo risarcimento è la tua dignità integra, a questo si aggiunga (piccola cosa) il mio rispetto.
Caro M.C. mi dispiace, ma un uomo si ribella. Un anziano, una persona che protesta per il proprio lavoro non si manganella solo perche’ ti viene detto.
Tu manganelli per il salario, ma che uomo sei? Scusami ma sei un uomo che pensa e ragiona o solo una macchina?
Cosa diresti che se uno di quelle persone che tu manganelli perde la testa e invece di subire commette un atto irreparabile verso di te o un tuo collega. Di chi e’ la colpa di quel gesto?
Mi dispiace caro M.C. tu sei colpevole come i tuoi superiori. Sei colpevoli ogni volta che dici non e’ colpa mia, che giri la testa dall’ altra parte.
Sei colpevole come altri milioni di italiani che chiudono gli occhi e danno la colpa sempre ad un altro.
Ogni persona scegli chi essere bhe tu hai scelto.
Tu hai scelto cosa perdonami??Ha scelto di guadagnare 1000 euro per rischiare la vita?questa la chiami scelta?chi potrebbe SCEGLIERE di voler guadagnare 1000 euro per un lavoro che solo a tratti è gratificante?tu riconduci l’attività di un poliziotto alla semplice manganellata?è una visione che definire miope è usare un eufemismo!Quando il dirigente grida “caricate” i poliziotti cosa dovrebbero fare?ribellarsi mandare a fanc*** il superiore?va bene…e poi?!Non tutti gli ordini discutibili ed eticamente dubbi rappresentano reato.di conseguenza non rispettare un ordine comporta automaticamente l’avvio di un procedimento disciplinare!E se poi ti licenziano?torni a casa da tua moglie e da i tuoi figli e dovrai dire loro che per difendere un principio etico non potrai più portare tua moglie a cena, non potrai esaudire i desideri dei tuoi figlie soprattutto non avrai più quello che nobilitava la tua vita….e cioè il tuo lavoro!!Non concepisco l’abuso di potere dei poliziotti perchè avere il manganello in mano vuol dire anche saperlo adoperare in relazione alle circostanze!Il tuo superiore non potrà sapere quanto intensamente avrai picchiato!E quindi condanno l’abuso di potere!Ma parlare di scelte mi sembra fuori da qualsiasi logica!
Ogni persona sceglie chi essere nella misura in cui può farlo!Ma la società utopica che tu idealizzi non è neanche la tua di società.Passa un giorno allo stadio con i celerini, entra in una curva, stana un mafioso da un covo, irrompi in una piazza di spaccio, entra in un quartiere controllato dai clan e non vedrai neanche un poliziotto fare un passo indietro!
Dagli atti del processo di Norimberga:Signor giudice,Io faccio parte della Whermacht, ma posso ben capire il commilitone che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il mitra per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della Gestapo e delle SS hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante. Quindi ritengo ingiusta quella sua critica: il problema, non siamo noi,il problema sono i feldmarescialli che stanno sopra di noi che ti obbligano a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti. Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe? Signor giudice, lei può permetterti di fare determinate cose e io, nel mio piccolo, continuerò sempre a sostenerla e a diffondere le “magagne” che scoprirà, ma non può chiedere a noi delle SS o della Gestapo di rifiutarci di eseguire degli ordini: non è possibile. Ciao.” M. C.
EmmePuntoC1 sei un coglione del cazzo, cosa vuoi fare l’eversivo sostenendo le tue cazzate?
M.C. sostiene un valido argomento, ma i poveri di cervello come te non possono rendersi conto di ciò che li circonda. Te come molti altri continuate a guardare con gli occhi chiusi ciò che è la realtà!
…le stesse parole….
🙁
M.C.,
l’unica risposta umana a chi ti dice di prendere una vecchietta a manganellate e’ di girarti e riempire lui di botte, vedi se cambia idea.
su questa terra ognuno fa ciò che gli è permesso … questo vale per i ladri , i truffatori , i bugiardi e coloro che abusano del loro potere . Se nessuno li ascolta sono costretti a smettere perchè con un semplice calcolo da 3 elementare rendiamoci conto che il popolo( e quindi anche tu che fai il p
olizziotto ) è più forte perchè lo è numericamente. SVEGLIAMOCI e smettiamo di delegare altri a difesa dei nostri diritti ” per quanto noi ci crediamo assolti siamo per sempre coinvolti….” ” libertà non è uno spazio libero libertà è partecipazione …. caro signor polizziotto e se hai dei figli come li puoi crescere e come puoi pensare di cavartela dicendogli un giorno :” l’ho fatto per voi…”meglio senza pane che un padre da disprezzare , Mi dispiace ma la vita insegna che senza valori non sei niente . Se tu sei quello che HAI e perdi tutto allora chi sei? ciao Donatella
M.C.,
possiamo x favore lasciarle fare agli americani queste porcate?
e quindi se ti dicono di sparare ad un bambino o ad una donna o anche ad un uomo inerme che fai? chiudi gli occhi? fai finta di non essere padre di famiglia e spingi il grilletto?
Dimettiti sei un pericolo!
senza offesa!
Il fantomatico MC ha il diritto di esprimere la sua opinione senza essere apostrofato.E noi abbiamo il diritto di discrepare o meno dal suo pensiero.
Credo che per una persona che lavora nelle forze dell’ordine non sia così facile trasgredire un ordine. A molti che lo criticano aspramente, vorrei chiedere: quante volte avete rifiutato di fare ciò che vi diceva il vostro capoufficio, o vi siete messi contro il vostro capi rischiando il posto? E’ semplice giudicare, ciò che è complesso è cercare di capire.
I responsabili ultimi devono essere coloro i quali hanno il potere di ordinare cariche ingiustificate e coprire violenze. Detto questo, ogni buon poliziotto non deve poter picchiare impunemente o arrestare un inerme cittadino; e se lo fa deve poter essere perseguito e condannato.
Io vivo a Madrid, e da quaggiù vi dico la mia:
http://www.occhiopidocchio.info/societa-politica-italia/tu-che-faresti/
Saludos
magari però in ufficio anche se trasgredisci di sangue non ne spargi…. qui parliamo di violenza fisica gratuita!! che è molto… molto …molto differente!
non sto parlando di sedare dei rivoltosi armati fino ai denti, sto parlando di VIOLENZA GRATUITA!
Ma che cazzo dice ‘sto M.C. ?
Io guido il camion e, se il mio principale mi dicesse di non considerare i pedoni sulle strisce pedonali, lo mando affanculo !
..anche a costo di perdere il posto…
Si ma se il tuo principale è un capo ‘ndrangheta, che fai? Lo mandi affanculo?
Guarda che, tempo addietro, ho avuto l’offerta di un lavoro in una nota ditta in odore di ‘ndrangheta con un salario migliore e non ci ho pensato neanche !
ho letto tutti i commenti che vanno contro M.C. ma mi domando dove sono tutti quelli che lavorano nei termovalorizzatori, quelli che lavorano negli studi legali che fanno liberare i pedofili gli stipratori i ladri, dove sono quelli che lavorano nelle fabbriche di pesticidi, quelli che sanno che il loro datore di lavoro fà affari sporchi dove sono???
ho capito sono qui sul blog a commentare negativamente le ragioni di un padre di famiglia (come loro) che ha espresso la realtà dei fatti!
Caro M.C.
il fatto che tu ti firmi M.C. la dice lunga sul coraggio delle nostre forze armate e di polizia…
forti con i deboli e deboli con i forti…
CAMBIA MESTIERE!
Più che altro la dice lunga sulle roboanti parole con cui certi paesi si autodefiniscono: ‘democratici’, ‘rispettosi dei diritti umani’,
‘Stati di diritto’ etc..
CARO M. C.
è facile nascondersi dietro il pane quotidiano che serve a tutti, io faccio un lavoro che non debbo risponde a nessun ordine, tranne la mia coscienza.
Se faccio il mio lavoro con diligenza e rispetto le regole, guadagno 100, se me ne frego delle regole guadagno 200 e il cliente mi da anche una pacca sulle spalle e mi dice bravo, hai fatto in fretta e mi hai fatto risparmiare anche qualcosina.
Con un rischio di finire nei rigori della legge quasi nulli.
Inoltre i miei concorrenti meno coscienziosi del sottoscritto per questo riescono pure a portarmi via il lavoro.
CARO M. C.
COSA DEBBO FARE RISPETTARE LE REGOLE O PENSARE AL PANE QUOTIDIANO.
P.S.
Se un mio lavoro non è fatto a regola d’arte, il cliente o chi per lui rischia la vita o un incidente e i suoi beni mobili o immobili, possono essere fortemente danneggiati.
“UN ORDINE SBAGLIATO È SBAGLIATO E BASTA, SE NESSUNO SI’ RIBELLA, CERTI ORDINI CONTINUERANNO A GIRARE, O PER PIGRIZIA, O PER COMODITÀ”.
La coscienza dei poliziotti
Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe?
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rif. storico:
Se lo zarismo cadde, senza entrare in una fase di monarchia costituzionale come era avvenuto in Francia, fu a causa dell’instancabile opera di propaganda, opposizione e terrorismo dei partiti radicali che seppero trasformare una ribellione, quella della guarnigione militare di Pietroburgo, in una rivoluzione che contagiò tutta la Russia. Stiamo parlando del movimento “Volontà del Popolo” e di altri gruppi sovversivi e clandestini. Le principali cause della rivoluzione di febbraio sono perciò riconducibili alla famosa “questione sociale”, condizioni di vita pessime, staticità del governo e ricerca di miglioramento attraverso la conquista di una libertà economica (distribuzione delle terre) e politica (partecipazione partitica).
Nella speranza di combattere l’anarchia dilagante Kerenskij si era rivolto a Kornilov, comandante supremo delle forze armate e figura militare di grande prestigio.
….interessante post !
Kerenskij e Kornilov furono due stronzi allora, eh !
– spero che tu non veda mai un tuo commilitone spianarti una arma in fronte
e fare fuoco , per dignità, solo per quella !
Tanto per un “soldato” che al posto della bandiera ha messo una banconota
o un assegno, che cazzo ci dovrebbe fare il popolo!
Lo stesso popolo che permette al coglione del soldato di ricevere “l’assegno”
per la sua famiglia !
M. C. sei solo un povero vigliacco che si difende dietro l anonimato. Sicuramente non hai neanche visto questo filmato, qui non si tratta di rispettare gli ordini ma di massacrare persone inermi con le mani alzate. Immagino tu non sappia cosa sia l accanimento gratuito. Non penso che il tuo superiore stia li a controllare quanta forza metti nelle manganellate o quante ne dai.
Tu e i tuoi amici picchiatori di stato fate parte del peggio di questa societá, siete una vergogna e prima o poi qualcuno deciderá pagarvi con la stessa moneta. Gente come te dovrebbe essere messa in carcere e non rubare uno stipendio ai cittadini i cui diritti poi calpesti con tanta “professionalitá”.
Vergognati di scrivere certe cazzate e guardati il video.
La coscienza di un poliziotto gli permetterá di torturare e uccidere prigionieri in nome di uno stipendio? Se é cosí siamo a posto! É di questo linimento che si sono nutrite tutte le dittature.
Si chiama: vile prostituzione,rinuncia ad essere una persona, rinuncia all’evoluzione umana, ritorno alla barbarie. Sono questi poliziotti le prede del narco traffico, i narco pagano meglio dello Stato. Grazie Beppe per tutto quello che fai,Dio ti benedica.
Ogni cambiamento passa per una rivoluzione.Di rivoluzioni ce ne possono essere tanti tipi;quelle peggiori-sul modello guerra civile,ma io spero che questo tipo di rivoluzione sia ormai tramontata nei paesi civili..e poi ci sono le rivoluzioni di coscienza che rifiutano un’ordine ingiusto..si può non eseguire un’ordine ingiusto in toto-cioè rifiutando si platealmente di eseguirlo oppure si fa finta di eseguirlo senza però colpire veramente la gente che protesta…innanzitutto perché la gente che protesta in piazza,difende i diritti anche di voi poliziotti e carabinieri,anche voi fate la parte del popolo..anche voi siete i derubati dalla classe”dirigente” ladra e dunque dovreste capire da soli dove è il vostro posto!!! I poliziotti poi hanno i sindacati che si dovrebbero interrogare sul ruolo da svolgere che non è certamente quello di una volta..e cioè proteggere la “crema” della società dalla società stessa..Il vostro posto è dentro la società,ne fate parte ne più e ne meno degli operai anche perché spesso siete figli di operai e lavoratori.Forse qualcuno vi ha detto che siete i privilegiati..beh forse..ma bisogna ricordare che dicevano le stesse cose anche a quelli della scorta di Falcone e Borsellino..ma la storia ci ha fatto capire che non erano affatto privilegiati e che sono morti facendo il loro onesto lavoro esattamente come molti muratori caduti dalle impalcature…non cadete nella trappola del popolo diviso in caste(soprattutto voi che avete le baionette in mano!!)
Mentre sogno un mondo con uomini veri e non burattini che hanno bisogno di ordini, di essere addomesticati, forse per un infanzia difficile ti diró… e se uno lavora come sicario ? non gli romperai le palle no ? e perché non lasci in pace quelli che spacciano ? lo fanno per la loro famiglia.. quelli che rubano ? lo stesso, hanno figli…
Quello che hai scritto dice tutto su che gente si cerca in questo lavoro.
Non mi verrebbe neanche di commentare, giá dicono tutto le tue parole !!!
E come giá detto un volta, esistono metodi per guarire dall’eiaculazione precoce.. dai, cosí ti puoi sfogare facendo godere una donna almeno una volta nella vita… o, certo, se qualcuno te lo ordina dai… ciao uomini liberi !!!
ma!! io non riesco proprio a capire…..in quella particolare occasione “G8” 2001….accaddero delle cose decisamente inspiegabili….con la scusa di contrastare i black bloc….. vennero attaccate e massacrate di botte, decine di migliaia di pacifici manifestanti con una ferocia tale che, viene quasi il legittimo sospetto che, le forze del dis/ordine, avessero ricevuto “dall’alto” molto in alto….un ordine ben preciso in tal senso…..MA!!
PS: se il buon Dipietro votò contro la commissione d’indagine che avrebbe dovuto indagare su quei strani fatti…..evidentemente, è tutto apposto…..
Avete scudi e maschere,basterebbero quelli avanzando per intimidire le
persone,picchiare col manganello donne vecchi e bambini (compresi i
disabili a Roma) vuol dire non avere coscenza alcuna,pensare poi che voi
stessi dite di avere moglie e figli…vorrei vedere se manganellassero i
vostri familiari.Ma vi conosco,siete quelli che durante l’addestramento
gridate “Chi non salta comunista è”,lavati di cervello,piuttosto di
manganellare un’inerme andrei a fare il taglio dei boschi parlando di
lavoro.Luciano da Siena.
Dagli atti del processo di Norimberga:”. Signor giudice,Io faccio parte delle SS, ma posso ben capire il commilitone che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il mitra per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della Wehrmacht,hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante. Quindi ritengo ingiusta quella sua critica: il problema non siamo noi,il problema è dei feldmarescialli che ti obbligano a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti. Se uno di noi perdesse il lavoro o subisse comunque delle conseguenze pesanti, magari rovinando quanto di buono fatto negli anni passati e rendendo vani i sacrifici, chi lo sosterrebbe? chi lo aiuterebbe? Caro Signor giudice, lei si puo’ permettere di fare determinate cose e io, nel mio piccolo, continuerò sempre a sostenerla e a diffondere le “magagne” che scoprirà, ma non puo’ chiedere a noi delle SS di rifiutarci di eseguire degli ordini: non è possibile. Ciao.” M. C.
… bravo, e quando si tratta di manganellare “Bogdan”, la tua famiglia non conta piu?
Se non sono intervenuti per menare “Bogdan”, è perché non hanno ricevuto l’ordine… evidentemente i vertici si cagavano addosso… oppure c’era l’interesse a che ci fossero disordini…
“il poliziotto che, magari suo malgrado, è costretto ad eseguire degli ordini o delle direttive. E’ troppo facile dire. perchè non getta il casco per terra e si rifiuta di obbedire. Bisogna, putroppo, sempre fare i conti con la realtà e la realtà è che coloro che fanno parte della polizia e delle Forze Armate hanno uno stipendio e con quello devono campare e, magari, far campare le famiglie con mogli e figli. Non è così semplice rifiutarsi di eseguire un ordine xchè le conseguenze, poi, sarebbero tante.”
MA CHE SIGNIFICA? Se ti fa schifo quello che fai un po di palle le tiri fuori e cambi vita una volta e per sempre!!
ragionavano così anche i nazi nei campi di sterminio cazzo. Vaffanculo tu la polizia i carabba e l’esercito. E tutti i poliziotti privati in gran parte mafiosi.
Caro Esposito G.,
Ivan è stato arrestato appena finita la partita. La polizia non è intervenuta per evitare un “massacro” chi ha un minimo di intelligenza lo capisce. Poi quando si sparla di matricola sul casco come il resto d’europa chiedo sempre quanti sono i paesi europei ed in quali c’è un n umero identificativo sul casco. Attendo pazientemente risposta.
Sapete solo critcare, quando la Polizia non interviene perchè non è intervenuta, se interviene perchè è intervenuta.
Andate in questi paesi democratici e provate a rispondere male ad un poliziaotto.
Grazie
In tutti i paesi europei la Polizia antisommossa porta un numero identificativo sull’elmetto. Negli USA, poi, gli agenti in assetto antisommossa hanno anche il COGNOME sul retro.
Sapete solo criticare ?!?
Ora che, grazie a Pierangelo qui sotto, hai ricevuto risposta puoi anche tornare a cuccia…
“Un ordine sbagliato non va eseguito”, lo ricordo perfettamente dal car. La disciplina è essenziale in situazioni di pericolo, ma nel rapporto quotidiano con la popolazione dovrebbe prevalere il buon senso, che non ha bisogno di essere imposto con un ordine. Il popolo non è il nemico: è il maestro dei vostri figli, il medico delle vostre mogli, il gommista della vostra auto,…
Se la violenza su persone indifese viene giustificata dalla difesa del proprio livello economico, allora come si distingue un poliziotto da un criminale?
Al CAR ti insegnavano che “un ordine sbagliato non va eseguito” quando è TATTICAMENTE sbagliato, ovvero quando può portare a morire inutilmente i tuoi uomini, non quando è MORALMENTE sbagliato. Della MORALITA’ alle FF.AA. non è mai fregato molto.
CIAO BEPPE
MI RENDO CONTO CHE I MILITARI ED I POLIZIOTTI HANNO UNA COSCIENZA,UN SUPERIRE CHE DA ORDINI E DEI “SOLDATI” CHE GLI ESEGUE,MA I VOSTRI SUPERIORI NON HANNO LA “COSCIENZA” SU CONTRO CHI “MANGANELLATE” CIOE’ ONESTI CITTADINI INCENSURATI,A VOI ARDUA SENTENZA……….
ALVISE
se sei un UOMO e ti fà schifo quello che fai cambi lavoro…altrimenti sei uguale a loro!!!
E’ terribile ciò che scrive questo militare. “dato che lui e i colleghi hanno famiglia allora , scusate, ma è tutto concesso”. ogni qualvolta, noi popolo italiano, protestiamo o più semplicemente ci avvaliamo del nostro diritto di dissentire e di non essere d’accordo, allora è giusto noi si venga manganellati, umiliati, trascinati a terra, identificati come criminali e ,infine, minacciati. ora,per fortuna è arrivato il “collega” a spiegarci il perchè…perchè loro hanno famiglia, hanno i figli e chi ci penserà,poi,alla famiglia. noi, invece, non abbiamo niente. non abbiamo famiglia, non abbiamo figli, non abbiamo la possibilità di dire la nostra, non abbiamo i minimi diritti del lavoro, non abbiamo la possibilità di farci sentire, noi,già,non l’abbiamo più lo stipendio alla fine del mese e non abbiamo nemmeno più futuro. in compenso, noi abbiamo il mutuo da pagare, abbiamo la spazzatura fuori dalla porta di casa, abbiamo il pergolato dell’immondizia che filtra nel garage, abbiamo gli amici che s’ammalano di tumore, abbiamo i lividi poichè abbiamo preso le manganellate e alla sera, prima di coricarsi, raccontiamo ai bambini che in italia non c’è più speranza e che è meglio che emigrino.ricordo al militare che ha giurato fedeltà alla patria,alla bandiera e,soprattutto,al suo popolo;non certo a politici e funzionari di stato corrotti.il popolo è sovrano! e le forze dell’ordine sono preposte a mantenere l’ordine, non a fare rispettare gli ordini.stiamo vedendo e vivendo la totale sopraffazione del volere dei cittadini che,con forza e coraggio,sfidano “vis a vis”, senza manganelli,senza scudi e senza elmetti queste moderne “braccia violente delle legge” che,tuttavia,”sono d’accordo col popolo,ma dato che hanno paura della perdita dello stipendio, allora menano”. personalmente, un discorso simile a quello del milite l’avevo già sentito…ma era il processo di norimberga: “noi eseguivamo solo gli ordini!”.Concludo dicendo, che uno o è il problema o è la soluzione!
Ma per la miseria…. come si fa a dire “gli ordini non si possono non eseguire”??? Ma una volta per entrare nelle forze armate non bisognava sostenere un test di diritto? ma lo sanno che se gli ordini sono palesemente illegali, non solo è possibile non obbedire, ma addirittura denunciare chi ha dato quell’ordine?
Ma studiate!!! altrimenti ci tocca leggere le scemenze che ha scritto questo tizio.
Per non parlare poi del discorso morale, credimi non potrei mai picchiare una persona inerme e non pericolosa. Non ci dormirei la notte, i 1200 di stipendio se ne andrebbero per sedute psichiatriche!!! Se a voi non fa alcun effetto, vuol dire che non siente neanche più uomini.
Ciao Beppe, anche io l’altra sera sono venuta a vedere il tuo spettacolo a Tor di Quinto e anche io l’ho trovato sempre interessante. Ma un tuo intervento mi ha rattristato profondamente e ti scrivo perchè …voglio capire. In tutti i tuoi interventi spari a zero su Veronesi. Io ho 42 anni e a 39 mi hanno scoperto anzi mi sono scoperta da sola un tumore al seno e in tempi rapidissimi allo IEO mi hanno operato e mi hanno dato la cura. Io sono di Roma e a Roma nella CAPITALE mi avrebbero devastato il seno perchè non ci sono gli stessi “strumenti”. Sicuramente Veronesi non sarà un Santo, lo capisco da sola ma, ha creato un Centro Ricerca e purtroppo solo al Nord che almeno per me è stato fondamentale. E allora mi chiedo perchè minare la credibilità di un Istituto (e ovviamente parlo di Ricercatori, Medici, Personale) che può per fortuna aiutare molte ..purtroppo troppe persone? Ti chiedo solo di capire e vorrei documentarmi su quello che dici te. Grazie. Carla
Perche’ veronesi e’ tipico della metodologia di truffa della repubblica DC . Ne ha tutta la seduzione conformista , la falsita’ , il vuoto morale . Il problema e’ che lei e’ cosi’ dipendente dal condizionamento DC che non riconosce la verita’ .
Le faccio io una domanda : come deve fare un uomo onesto ed intelligente a dare il suo contributo ad un popolo che si beve tutto….meno che la verita’ ?
Si prega di non ammorbare i presenti con problemi privati!! Ne abbiamo già abbastanza in proprio!! Se Veronesi viene attaccato,il motivo sta nella sua disonestà intellettuale non certo proffessionale!!
Anche io penso che manganellare la gente inerme sia un’atto da vigliacco, e dalle immagini si vedono che i poliziotti lo fanno deliberatamente e non per un qualche ordine dall’alto. Inoltre se mi si da un ordine del genere essendo una persona onesta che fa bene il suo lavoro sa che il manganello è una violenza da non perpetrare da parte di un poliziotto che anzi deve garantire l’incolumità e la sicurezza del cittadino specilamente quando manifesta i suoi diritti, certo se siamo in un paese come si deve.. I poliziotti che manganellano si vogliono sfogare perchè pure loro sono alla frutta come gli stessi che manifestano
sottounacattivastell@
bravo…continua a prostituirti!!…tanto paghiamo noi!!!
ah bella questa.
“devo mangiare quindi se mi dicono di pestare io pesto ECCHISSENEFREGA di chi viene pestato”
BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO
ragioni solo tu in questa maniera o ragionano così la maggior parte degli appartenenti alle forze armate????????????????
Io non sono un appartenente alle Forze Armate. Sono un giornalista oplologo (d’armi), che per lavoro ne conosce TANTI, di membri delle FF.AA. e delle Forze dell’Ordine. Purtroppo nelle loro fila ci sono tanti esaltati che manganellano allegramente quando gli viene consentito. Altri lo fanno ovviamente controvoglia… ma lo devono fare, purtroppo. Proprio perché si sa che sono “diversi” dagli altri, se non eseguono gli ordini viene trovato il modo di fargliela pagare. E non è augurabile trovarsi in quei frangenti, credimi. Quando metti un poliziotto in elmetto e manganello davnti ad una madre di famiglia e gli dici di sfondarle la testa, lui può non essere contento, anzi quasi sicuramente non lo è. Ma altrettanto quasi sicuramente è costretto a farlo. Quindi siamo chiari: le lotte giuste e legittime vanno fatte, ma non aspettiamoci che se ai poliziotti viene dato l’ordine di caricarci loro, colti da una crisi di coscienza, non lo facciano. Loro sono, in realtà, l’anello più debole della catena dello Stato. Con tutta la disoccupazione che c’è, inoltre, sono anche i più facili da sostituire se si “comportano male”…
Quindi , se il poliziotto non e’ responsabile delle sue azioni , come ci si difende ? Introducendo la ” pieta’ zero “?
E a ristabilire la giustizia deve intervenire la provvidenza divina ? O verrebbe arrestata pure quella ? L’uomo ( ? ) irresponsabile non puo’ essere tollerato .
Se il poliziotto non è responsabile delle sue azioni… semplicemente non ci si difende. Quando si combatte una battaglia (giusta, peraltro), bisogna mettere in contro anche che queste cose possono accadere. Quando i miei scendevano in piazza negli anni ’70, sapevano che probabilmente sarebbero stati manganellati. La cosa non gli piaceva, e sapevano che combattevano una battaglia giusta, o almeno la ritenevano una battaglia giusta. Ma mettevano in conto le manganellate.
La fate facile, voialtri… non lo sapete cosa vuol dire, essere un poliziotto… magari non saranno tutti fanatici, ma quando danno un ordine, anche contro coscienza, bisogna obbedire… sennò, o si fa la rivoluzione, o si viene puniti, licenziati, si finisce in carcere militare a Gaeta! Anche loro hanno una famiglia da mantenere…
basta difendere ad libitum le forse dell’ordine!
dai siamo seri!!!!!!
in carcere militare se ti rifiuti di prendere a calci una persona indifesa, se ti rifiuti di minacciare di stupro delle ragazze?!?
Cosa mi rispondi…sono ordini o no quelli di picchiare 10 contro 1 ?!
A bolzaneto sono stati eseguiti gli ordini ?!
se sì va denunciato chi da certi ordini!
Certamente per eseguire CERTI ordini vengono create unità particolari… non per niente ho detto che ci sono delle persone particolarmente fanatiche nelle Forze dell’Ordine, che vengono selezionate per fare lavori tipo, appunto, Bolzaneto… ma i reparti “Celere” non sono composti completamente da questa gente.
Comunque, per rispondere alle tue domande: si, la mia idea è che dietro tutti questi fatti ci siano stati, e ci siano, degli ORDINI, ben precisi. Dati da gente tanto in alto che non può essere raggiunta e punita, anche perché si tratta di ordini, diciamo, “non ufficiali”… per i quali si usano, per l’appunto, unità “particolari”, per pestare come si è fatto a Bolzaneto o alla Diaz.
A Terzigno ecc., è tutta un’altra cosa. Sono comuni “Celerini”. Lì eseguivano ordini: caricare e disperdere. E se non esegui, anzitutto ti sospendono. Poi ti licenziano. Poi vai dentro per abbandono di posto, rifiuto di eseguire gli ordini… un modo di fartela pagare lo trovano.
Qualcuno ha scritto: “Devo mangiare quindi se mi dicono di pestare io pesto ECCHISSENEFREGA di chi viene pestato”. Molto brutalmente, ma purtroppo la realtà è questa. Quando si arriva a quei livelli, in realtà il poliziotto col casco e il manganello è l’ultimo anello della catena, e quello più debole. Ricordiamoci che non siamo più in stato di democrazia. In altri tempi, per cose come quelle che chiedete voi ai poliziotti di fare (non picchiare quando glielo chiedono), gli agenti che avessero seguito i vostri consigli sarebbero stati fucilati. L’attuale governo adorerebbe l’idea di poter riportare indietro quei tempi, e sta facendo di tutto per riuscirci, perciò…
Avete scudi e maschere,basterebbero quelli avanzando per intimidire le persone,picchiare col manganello donne vecchi e bambini (compresi i disabili a Roma) vuol dire non avere coscenza alcuna,pensare poi che voi stessi dite di avere moglie e figli…vorrei vedere se manganellassero i vostri familiari.Ma vi conosco,siete quelli che durante l’addestramento gridate “Chi non salta comunista è”,lavati di cervello,piuttosto di manganellare un’inerme andrei a fare il taglio dei boschi parlando di lavoro.Luciano da Siena.
Io non sono un poliziotto, ripeto. Sono un giornalista di una rivista d’armi e di difesa. Per lavoro ne conosco tanti. Non è così facile. “Scudi e maschere”… quando ordinano di sgombrare una strada, vuol dire che devi disperdere con la forza. E se non lo fai, sono cazzi TUOI. All’interno di quegli ambienti, le persone “diverse” (quelle con una “coscienza”) vengono rapidamente individuate. E se qualcosa non va come programmato, se non eseguono gli ordini… sanno come fargliela pagare. Credimi, se te lo dico: quando mettono i poliziotti di fronte alla gente, i poliziotti sono nella posizione peggiore. Almeno i manifestanti hanno SCELTO di essere lì. I poliziotti sono stati mandati. Come ho scritto negli altri post: è giusto combattere le proprie battaglie, le battaglie giuste, o che si ritengono giuste. Ma bisogna mettere in conto qualche botta, o anche più d’una, soprattutto quando si parla di battaglie che non piacciono all’establishment. Voi grillini dite spesso che bisogna cambiare, che la gente deve avere voce, che le istituzioni devono ascoltare… non è così che succede in Italia. Così succede nelle democrazie. Ma l’Italia non lo è.
nessuno chiede alla forze dell’ordine di avere coraggio. Vi si chiede solo di rispettare la legge, tanto più che siete pagati per difenderla.
Ricordo che nessuna legge autorizza a picchiare un uomo che non costituisce pericolo (es. un uomo circondato da 10 agenti, un uomo in un sacco a pelo, un uomo in questura, in tribunale etc.).
ma andatevi a leggere il codice penale! gli ordini possono non essere rispettati quando sono palesemente illegittimi! ad esempio picchiare una persona inerme per spaventare la folla…gli ordini possono essere non eseguiti! altrimenti si potrebbe ordinare ad un poliziotto qualsiasi cosa!
Non importa se si deve mandare avanti una famiglia, se riesci a manganellare persone innocenti senza ritenerlo giusto sei comunque dalla parte della violenza, io mi licenzierei e farei qualsiasi altra cosa piuttosto che vivere con questo peso sulla coscienza.
con questo ragionamento se un giorno ti chiedessero di sparare proiettili veri ad una folla che manifesta eseguiresti xche tanto “tengo famiglia”
allora come non giustificare chi tiene cmq famiglia ma non va in manifestazione con un’acia in mano o con la pistola in tasca perchè sà che a tutto c’è un limite, e immancabilmente viene pestato perchè cerca di salvaguardare la sua DI famiglia senza commettere violenze o soprusi verso nessuno?
QUALI ORDINI VENGONO DATI A CUI NON SI PUO’ DISOBBEDIRE? PRENDI A CALCI DA PER TERRA UN MANIFESTANTE? buttare per terra una signora di 50 anni? picchiare le suore (v G8).
CAZZATE
NESSUN TENENTE O MARESCIALLO CHE SIA PUO’ DARE ORDINI DEL GENERE, QUELLI SONO ATTI DELIBERATI E VOLONTARI DEI SINGOLI POLIZIOTTI.
ecco guardatevi questo video e ditemi se non vorreste anche voi in italia dei polizziotti cosi;
http://www.youtube.com/watch?v=oXNqJSTv1BQ
Un poliziotto che insegue un delinquente, ha la mia profonda stima per il suo lavoro e il rischio che corre. Un poliziotto che picchia le persone oneste che protestano per dei diritti vitali, come il lavoro, adducendo come unica sostanziale motivazione lo stipendio da percepire, mi provoca solo pena e puo’ avere solo il mio disprezzo.
SONO ANCHE IO UN CARABINIERE E CERTE VOLTE ME NE VERGOGNO
NESSUNO CI CHIEDE DI FARE GLI EROI E NON OBBEDIRE….CI CHIEDONO SOLO DI RISPETTARE LA LEGGE. LEGGE CHE NON CI PERMETTE MAI E DICO MAI DI PESTARE A SANGUE ALTRI CITTADINI.
BEN VENGA UN CASCO IDENTIFICATIVO E FUORI LE MELE MARCE DAL NOSTRO CORPO.
Sono una poliziotta in pensione e la penso esattamente come te, spero la pensino così la maggior parte dei colleghi!
CIAO
No, veramente qualcuno vi chiede anche di fare gli “eroi” (nel senso di disobbedienti) per noi, perché un giorno ti può capitare che vorresti che qualcuno facesse l’eroe per te e ti risponde “ma tu l’eroe per me l’hai fatto?”. ma se tutti fossero come te sarebbe già un passo avanti.
Io per certi versi ti capisco anche…ma scusa tra gli ordini che vi danno c’è anche quello di infierire su ragazzi a terra, portare la gente nelle caserme e fare torture fisiche e psicologiche , riempire di botte anziane signore “ostili”,inserire prove false in dormitori per giustificare poi la repressione…no perchè se così fosse avete l’obbligo VOI PER PRIMI di denunciarli questi ordini
“…il problema è chi sta sopra di noi che ti obbliga a fare determinate cose e tu non puoi rifiutarti.”
Falcone, Borsellino e altri eroi non si sono posti questo problema.
ennesima conferma che l’italia è una repubblica fondata sul ricatto.
Se un giorno ordineranno di sparare sulla folla ad altezza d’uomo, ci saranno quelli che spareranno?
Spero che quel giorno finisca come in Romania con Ciausescu, rivolta armata con l’esercito, ma da bravi italiani beleremo al nuovo dittatore.
Le forze armate dovrebbero avere degli organi di rappresentanza più forti. E soprattutto fermare gli esaltati che ne fanno parte.
Un serbo di nome Ivan e tutto tatuato, vi ha fatto cagare sotto però
Il coraggio, se non lo hai, non te lo può dare nessuno.E poi, di famiglia, ce n’è una sola, quella dei poliziotti.
Quelle degli operai e dei disoccupati, sono noiosi brufoli.