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1.456 commenti su “Io sto con i tassisti

  1. Marco Martini

    La rete, le app, la sharing economy, bellissimi concetti. E poi ti schieri dalla parte di una casta di fascisti facinorosi ed evasori fiscali.
    Il mio sostegno ad m5s finisce qui.

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  4. roberto appendino

    Nel 2012 Grillo pensava così dei taxisti, ma chi ha dovuto dare 2 esami, sborsando soldi a autoscuole e stato, e poi non riesce a crearsi una attività in libertà (come potrebbe fare un qualunque commerciante) perchè i signori taxisti non permettono che si facciano nuovi concorsi, oppure vendono attività a prezzi assurdi, cosa può fare? Per guidare un taxi ci sono esami di abilitazione, ma in italia non basta, bisogna per forza fare favoritismi. E vedo che in questo anche 5 stelle si adeguano non liberalizzando la categoria.

  5. danilo curotto

    tanti casini per i taxisti…quando sono state liberalizzare le licenze di commercio tab 1 nessuno ha detto nulla eppure le circostanze erano uguali…persone che evevano investito in una licenza x aprire un negozio e che nel giro di una notte avevano carta straccia…solo che a nessuno fregava nulla..

  6. marta rossi

    Scusate, probabilmente mi prenderete per una svampita ma non ho capito che ci frega se i taxi vengono o meno liberati. Voglio dire io che faccio l’ impiegata e prendo 1200 euro al mese avrò giovamento da questa cosa? Io, che come tanti altri faccio fatica ad arrivare a fine mese che vantaggio avrò se liberalizzano i taxi? Me lo chiedo solo perchè mi sembra di capire che questa cosa sia vitale.

    1. dgero

      Il tuo vantaggio è che se mai qualcuno avesse il coraggio di liberalizzarli, poi quelle rare volte in cui ti servirà un taxi, non verrai svenata perché i prezzi ormai si saranno allineati a quelli del resto dei paesi. O altrimenti potrai non dover comprare la macchina perché potrai usare i mezzi pubblici per il grosso dei movimenti e il taxi per gli spostamenti extra. il tutto risparmiando, inquinando meno e non contribuendo al traffico delle nostre città.

  7. Alberto S.

    E’ profondamente sbagliato il fatto che chi ha vinto una farmacia a concorso abbia la possibilità di cederla al figlio.
    In pratica i titolari che hanno vinto ( non hanno pagato niente !) una farmacia negli anni passati hanno avuto Gratis una concessione statale. Questa concessione o licenza vale mediamente da 1-2 milionei di euro fino ad arrivare a parecchi milioni. E l’hanno ricevuta gratis!!! a concorso!!! Diciamo che siano più bravi di altri e che i concorsi siano svolti regolarmente (????). Una volta vinta la possono cedere al figlio!!! Il figlio non dimostra tramite concorso di meritarla ma riceve una concessione statale gratis solo perchè l’ha vinta il padre.
    Altra cosa: chi vince la farmacia puo’ rivenderla e guadagnare milioni di euro. Quindi lo stato ti regala una cosa e tu la rivendi e ci guadagni enormemente…
    Il farmacista dipendente che non è figlio di titolare guadagna 1200-1300 euro al mese lavorando 6 giorni la settimana (anche sabato mattina).
    Se vuole una farmacia deve sborsare milioni di euro. Deve lavorare sotto le dipendenze di figli di titolari che non hanno dimostrato di meritare più di lui e guadagna niente in confronto.
    Se il dipendente apre una parafarmacia, guadagnerà 1 decimo rispetto al titolare di farmacia, non può vendere tutti i farmaci della farmacia pur avendo la stessa laurea e conoscendoli bene ma dovrà pagare le stesse quote enpaf di pensione (4 mila euro l’anno).
    Se uno dimostra di valere più di un altro è giusto che abbia di più. Ma essere figli di qualcuno non mi sembra un buon motivo per cui lo stato debba dare la concessione statale gratis.

  8. ivo grandini

    Vorrei solo fare un po’ di chiarezza perche’ davvero non si puo’scrivere commenti senza essere minimamente informati,io sono un Tassista di milano,e vorrei informare lei e tutti quelli che continuano a scrivere cose inesatte,si puo’ discutere di tutto ma almeno partire da quella che è la realtà:
    1)le licenze sono legalmete trasferibili a titolo oneroso e si pagano le tasse alla cessione,e si mette in ammortamento quando la si compra in 15,20 anni!!,i comuni possono fare bandi a titolo oneroso(e i comuni lo hanno già fatto) se non è chiaro i comuni hanno venduto le licenze taxi
    2)il contingentamento del numero e deciso dal comune,cosi come le tariffe (vorrei far presente che solo due o tre città europee sono liberalizzate e guarda caso sono tra le piu care, Dublino e Amsterdam per esempio,se non ci credete andate a (scaricarvi in pdf eurotest taxi 2010) e aggiungerei che anche a new york le licenze sono contingentate e vengono vendute a 1.000.000 di dollari anche questo verificabile su internet
    3)le ricevute non sono fiscali,quindi dire che il (taxi non rilascia la ricevuta perche… non ha senso) perchè ci sono gli studi di settore che calcolano i consumi e km
    Ripeto si vuole discutere di qualcosa la si deve conoscere,e visto che è tutto verificabile su internet basta cercare.

  9. renato scarrone

    …Innanzi tutto i problemi sul NON capire un argomento sono tanti: CHIAREZZA:
    1) Il tassista é Titolare della Licenza ma NON il proprietario della licenza CHE E’ DEL COMUNE di appartenenza
    2) La licenza o si rilascia per bando di gara o si TRASFERISCE a chi ne ha i TITOLI esempio: vado in pensione sono obbligato a restituire la licenza in comune, ma all’atto della consegna comunico che c’é una persona che ha i titoli a cui desidererei fosse TRASFERITA. il comune valuta i titoli e del qual caso TRASFERISCE LA LICENZA a DETERMINA DIRETTA SENZA FARE GARA D’APPALTO.
    3) il tassista se ha lavoro determinato (come me da contratti, comuni, appalti etc.) allora al subentrante VENDE IL RAMO D’AZIENDA che deve essere giustificato da fatture ricevute corrispettivi e cioé il prezzo é DICHIARAZIONE DEI REDDITI MOLTIPLICATO (COEFFICENTE A NORMA) PER TRE ANNI ipotesi dichiaro tra fatture corrispettivi e ricevute 35.000 euro/anno x 3 = 105.000 euro valore RAMO D’AZIENDA. tutto il resto é inesistente e non calcolabile, perché quando si strappa un assegno, specialmente ora, sopra i mille euro DEVE ESSERE GIUSTIFICATO E CALCOLABILE E TRACCIABILE, le nuvolette non si calcolano.
    in merito alla deliberalizzazione delle licenze MAGARI MI RILASCIASSERO UN SECONDO VEICOLO PER EFFETTUARE SERVIZI che debbo dare a terzi, perché si rilascierebbe 2° veicolo (con stesso numero licenza ma /BIS) a chi ha già licenza SE LO VUOLE!!! se non vuole NON VA’ AD ALTRI!!
    COMUNQUE PRIMA DI ACQUISIRE UN RAMO D’AZIENDA TAXI RICORDATEVI IL CALCOLO VERITIERO DEL COEFFICIENTE E CHI NON HA APPALTI CONTRATTI ETC I PRIVATI OGGI CI SONO DOMANI? IO NON LI CALCOLO. se dovessi trasferire la mia licenza a seguito ci sarebbero contratti con enti pubblici a DETERMINA DIRETTA triennali ETC.
    QUANTA CONFUSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  10. Maurizio To

    Sig. Francesco ma ha letto ciò che ho scritto?
    Non ho ulteriore replica da fare , io parlo di carciofi e lei capisce banane.
    Ha capito che faccio il tassista a Trapani?
    Ha letto tutto ciò che ho scritto?
    Ha capito che esisto diverse realtà in Italia?
    Mha!!!!!!
    P.s le fette di mortadella ahimè sono davvero molto spesse.

  11. Francesco F.

    Parte 1
    Caro Maurizio ti rispondo per presa coscienza, da buon ex ncc.
    Ti parlo perché ho visto gli intrallazzi a Fiumicino i magheggi che si compiono con i turisti,
    come dici tu 14 ore di lavoro “ho un sorriso sulla bocca”, avrai guadagnato minimo 600€. Mi fate ridere voi tassisti che piangete dicendo che non guadagnate, perché fattelo dire sei l’unico tassista che non guadagna allora!! Ma aspetta il peggio e che non capisco proprio come fai a guadagnare solo 1000€
    Mi spiego:
    Roma città- Fiumicino Aeroporto e viceversa entro mura vaticane sono 45€ e questo lo sappiamo tutti.
    Seguimi, siccome hai la licenza di Roma carichi il cliente a Roma e lo porti a Fiumicino, costo minimo 45€; ritorno, siccome non sei pazzo e vorrai rientrare a Roma con 1 cliente te ne vai al parcheggio dei taxi per prendere il numero di attesa “Al parcheggio di Fiumicino dei taxi… omissis.. omissis..”
    Male che ti vada dopo 6 ore di attesa arriva il tuo turno prendi il cliente all’aeroporto e guadagni altri 45€ e sono già 90€ solo per una giornata di lavoro.
    Moltiplico 90€ giornaliere per 20 giorni hai guadagnato 1800€ lordi mensili.
    Caro Maurizio, come vedi c’è qualcosa che non mi quadra; quindi ti chiedo solo di non far passare da ignorante chi non lo è; magari in questo blog lo posso leggere io che so quanto prendete e ti chiedo se per la prossima volta se il dott. Grillo decide di stare dalla vostra parte, basta che accetti e ringrazi no che lasci lacrime da coccodrillo.

    1. mario mosconi

      Brutto cretino ogni corsa che una vettura fa su roma a spese di carburante 10 euro lising vettura 800 euro al mese quota cooperativa 400 euro tasse e contributi per altri 800 ….

  12. Francesco F.

    Parte 2
    Detto questo la mortadella come avrai capito non c’è lo sugli occhi forse voi non vi rendete conto che se tu dichiari 1000 minimo ne prendi 2000 e se dichiari 4000 sono 8000 forse ha ragione il Presidente; per dichiarare il giusto servono 2 taxisti su una licenza, siete voi che dovete cambiare mentalità e dichiarare quello che realmente prendete perché Maurizio fattelo dire :
    Se tu non dichiari il giusto come pretendi di ottenere il giusto?
    Non ne faccio un caso personale Maurizio ma in generale quando fai ncc e lavori 14 ore giornaliere vedi la famiglia per 4 volte al mese per 1200€ senza busta in Nero, e vedi che il principale tuo ne intasca 5000/6000 dal tuo sudore permetti che mi rode. Allora dico sì al cambiamento; io i sacrifici li faccio, no come altri che stanno a casa a scrivere su un caxxo di pc piangendo che prendono 1000€ LORDI, ti dico allora alzati alle 4 del mattino vai al centro e aspetta il cliente e stacca alle 21 se ti va bene poi riparliamo di chi lavoro 14 ore al giorno per 1200€ NETTI per 12 mesi, ma vai a zappare le rocce che almeno le lacrime ti usciranno veramente quando le vesciche di sangue ti scoppieranno sulle mani.
    Scusatemi per lo sfogo ma non penso di essere l’unico in queste condizioni.
    PS un saluto ha quei taxisti che hanno anche la licenza ncc, e/o magari passano le corse agli ex colleghi miei ncc e a fine turno se ne vanno in giro col Porche o il Ferrari. Ciao lettori e dichiarate il giusto che l’Italia ha bisogno degli Italiani e no di taxisti.

  13. Maurizio Tor

    X IL “Signor” Francesco.
    Ho scritto che guadagno € 1000 al mese?
    Ho scritto che la mia è una famiglia mono reddito?
    Ho scritto che ho un mercedes classe E?
    (se proprio vuole saperlo ho una skoda)
    Oppure lei legge è interpetra le cose come meglio crede.
    Mi senbra di avere scritto che i €1000 io li abbia incassati il mese di marzo e non ad agosto, che se sono fortunato e lavorando 14 ore al giorno posso arrivare anche ai € 4000.
    Vedo che anche lei ha bisogno di levarsi la mortadella che ha negli occhi per vedere le cose come stanno per davvero.
    Dimenticavo, non so che lavoro lei faccia, ma provi a fare un’opera buona , così da anche una mano al “Signor” Monti, divida il suo lavoro e il suo stipendio con qualcuno che il lavoro non lo ha, potrebbe essere un’idea per rilanciare la crescita e l’economia di questo paese.
    Che ne pensa?
    Non le pare una buona Idea?
    Nella merda nella merda tutti!!!!
    Venga a fare il tassista in alcune località italiane che vivono solo di turismo pochi mesi all’anno, vediamo se poi gli rode il culo se qualcuno vuole dimezzarti quel poco che guadagni, sempre se nel frattempo non ti chiudono l’aeroporto tutta un’estate perchè c’è la guerra in Libia,allora si che sono cazzi amari, perchè gli incassi sfiorano lo zero giornaliero e tu incominci a fare cattivi pensieri.
    Avrei avuto voglia di essere più cafone di quanto sono stato, ma credo che lei non meriti neanche il tempo che ho impiegato per risponderle.

  14. Francesco F.

    Ho un amico che percepisce un cud di 12mila euro l’anno circa e non arrivo a fine mese se non con l’aiuto dei suoi, vive con loro, non ha bollette ecc. da pagare ha una macchina che se la vendesse sarebbe lui a pagare il passaggio invece a detta vostra “non come altri che con coraggio dichiarano di evadere” voi taxi siete nelle stesse condizioni ma in cambio riuscite ad arrivare a fine mese, in più avete il Mercedes classe E o similare la licenze ecc. cose che si pagano signori, quindi liberalizzazione forever cosi veramente guadagnate questi 1000€ lordi almeno potremmo dirvi poverini…

    1. fabio arpe

      caro signorino persone come lei mi stanno rompendo le palle da quanto siete disinformati , ma che male c’e se un tassista guadagna tanto è lei è alla fame perche non ne azzecca una dobbiamo essere tutti morti di fame? (p.s farfi un cristere di soda caustica sarebbe il minimo)

  15. Maurizio Tor

    Speravo sinceramente che dopo tutto sto casino sui taxi, la gente si fosse documenta almeno un pò prima di scrivere idiozie.
    1° punto: diventi titolare di licenza taxi dopo aver vinto il concorso publico per titoli ed esami.
    2° punto: l’intestatario di una licenza taxi non è il propietario, la propietà rimane in esclusiva ai comuni.
    3° punto: il titolare di licenza taxi vende la propia attività non la licenza stessa, il tutto viene stipulato davanti ad un notaio con relativo atto notarile e dove lo stato incassa le tasse della compravendita.
    4° punto: non esisto solo i tassisti di Roma, esisto piccole città o comuni dove le licenze non valgono un’emerita minchia.
    5° si tratta di attività come altre, non capisco di cosa ci si scandalizza se un tassista romano dopo una vita passata in mezzo alla strada e al traffico vende la propria attività al miglior offerente.
    6° il mese di marzo ho incassato € 1000 lordi, ma di che cazzo stiamo parlando.
    Ve la faccio io una domanda a voi pro liberalizzaione settore taxi………. che lavoro fate? vi picerebbe se domani qualcuno vi dicesse che per rilanciare l’economia dovreste dividere il vostro posto di lavoro e il relativo stipendio con qualcun’altro???
    Ricordo a tutti che quando un tassista, barista,barbiere, ecc.ecc. va in pensione, non ha alcun TFR da coniugare alla misera pensione che gli verrà generosamente elargita dallo stato Italiano.
    Ricordo inoltre che in questo paese c’è gente che le tasse le evade per potere pagare le tasse stesse.

    1. Francesco

      Rispondo a Maurizio
      Ma su, la sua frase che lei guadagna 1000€ lordi sta come l’Italia non subisce nessun tipo di evasione.
      Ti rispondo in 2 maniere per farti capire le stroxxate che dici.
      Detto in maniera cattiva:
      Lei sta insultando la mia intelligenza, e le spiego come, basta un calcolo veloce:
      1000€ lordi – assicurazione taxi – benzina taxi – lavaggi taxi – manutenzione taxi – pasti taxista – casa – bollette ecc. spero che sulla licenza e la casa non gravino un mutuo.
      La prossima volta che vuole insultare chi realmente fa i sacrifici lo faccia come sempre con gli scioperi e non su un blog.

      Adesso detto in maniera commossa:
      Accipicchia mi dispiace che riesci a guadagnare solo 1000€ lordi al mese, non pensavo fosse cosi difficile la vita per strada… ma come fai ad arrivare a fine mese?, deve essere proprio dura alzarsi la mattina e guadagnare 33€… ed oltre tutto pagarci tutte le spese, su dai tieni duro vedrai che riusciremo a salvare insieme l’Italia, tieni duro che abbiamo bisogno di te.

      Fate Vobis.

    2. Maurizio

      Caro Amico Francesco,le rispondo senza essere cattivello.
      La sua intelligenza lei la offende da solo.
      Chi ha detto che guadagno € 1000 al mese?
      Chi a detto che la mia è una famiglia monoreddito?
      Io ho scritto che il mese di marzo ho avuto questo incasso, non che tutti i mesi faccio questi incassi, cosa diversa di ciò che lei ha voluto pregiudizionalmente interpretare.
      Provi a venire a Trapani nei mesi invernali, alcune giornate l’incasso è pari a ZERO, l’anno scorso per colpa della crisi Libica alcune attività hanno chiuso ancora prima di aprire, non le nascondo che anche io avevo voglia di mollare tutto.
      Ahimè anche lei si è fatto abbindolare dal “Signor” Monti, comunque sono ottimista, credo che ci siano molti ITALIANI che sanno guardare coi propri occhi ciò che realmente sta accadento in questo paese.
      Provi a toglieri il paraocchi Sig Franceso, provi a guardare le cose senza pregiudizi tutto le apparirà più chiaro.
      Cordiali saluti

  16. Daniele C.

    Giorno a tutti sono un tassista di roma e vorrei scrivere 4 righe sulla liberalizzazione dei taxi.
    Primo non è una liberalizzazione ma è una privatizzazione vi spiego il perchè:
    Il governo Monti vuole liberalizzare il mondo dei taxi facendo un cumolo di licenze, cosa significa questo: che una qualsiasi persona può avere intestate una o piu licenze taxi. Oggi invece una persona può avere una e soltanto una licenza taxi.
    ORA SPIEGO IL VERO PROBLEMA DELLA LIBERALIZAZIONE DEI TAXI
    Se il governo approva il cumolo delle licenze in un futuro molto vicino può arrivare una qualsiasi persona con un sacco di soldi e può comprare tutte le licenze di roma o di italia(questo a casa mia si chiama privatizzazione),faccio un esempio: il signor X riesce a comprare tutti i taxi di roma quasi 8000, ora il signor X deve far girare 8000 taxi per roma, sapete come fare? ci mette 8000 persone sottopagate a lavorare 12 ore al giorno tanto semplice.
    vorrei sapere chi riesce a lavorare nel traffico di roma per 12 ore e percepire uno stipendio da fame, forse questa proposta di lavoro sarà accettato probabilmente dai extracomunitari visto che non hanno nulla da perdere come sempre gli extracomunitari raccolgono la frutta italiana sempre sottopagati.
    TUTTO QUESTO COSA SIGNIFICA?
    Se si fa il cumolo di licenze la ricchezza non sara piu distribuita su 8000 persone che lavorano a roma ma ci va a guadagnare molto chi ha molti soldi e vuole investire in questo settore,cioè Monti sta aprendo la strada hai grandi gruppi industriali e alle grndi banche a discapito sempre dei cittadini italiani.
    IL GOVERNO MONTI CON LA LIBERALIZAZIONE DEI TAXI RIUSCIRA A FAR ENTRARE GLI INDUSTRIALI IN QUESTO SETTORE CHE FINO AD OGGI SONO RIMASTI FUORI. SICURAMENTE UN SETTORE GHIOTTO DOVE GIRANO MOLTO SOLDI MA OGGI I SOLDI SONO DISTRIBUITI PER CIRCA 45.000 TASSISTI ITALIANI DOMANI LA RICCHEZZA SARA DIVISA TRA POCHI INDUSTRIALI.
    sicuramente ci sono degli errori di scrittura chideo scusa ma non sono un scrittore.

  17. Arnaldo Cantani

    Commento politico n. 23
    Due perché
    Mantengono Monti al suo posto, perché a qualcuno fa comodo, come rimane il fascista Alemanno, perché torna a vantaggio di qualcun altro. ma questo è più grave perché l’apologia del fascismo è un insulto all’Olocausto.
    Io attendo che il mio nome ritorni al suo posto e che mi sia dato lo spazio per i miei commenti più lunghi e che ai miei commenti venga dato uno spazio loro proprio
    Caro Beppe Grillo, questa è la 23.ma volta che, modestia a parte, io cerco di aiutarti, ma vedi di aiutarni anche tu
    Arnaldo Cantani, che lavora con voi, per voi

  18. ilaria poli

    E’ assurdo credere che i tassisti sono una lobby!la cosa veramente da chiedersi è perchè ci sia questo grande interesse dei politici nei confronti di questa categoria.Semplice liberalizzare le licenze ,vuol dire portare alla fame 60 mila famiglie italiane,ma ovviamente ai politici se così li possiamo definire non gli interessa assolutamente nulla!Una volta che la categoria verrà portata alla fame ecco arrivare le grandi coopertaive,vi dice niente il nome Montezemolo o MErcegaglia!si comprano tutte le licenze a due soldi…e così ci portano al modello americano!Ieri il prof. Marcello Messre a una trasmissione televisiva ha detto:”I tassisti dovrebbero essere straccioni come in usa”che brava xsona!senza vergogna!ma lo sà che dietro ad un tassista ci stà una famiglia e dei figli!FORSE IL BEL GOVERNO MONTI DOVREBBE FARE UNA COSA ANDARE A CASA!PERCHE?’ GLI ITALIANI NON L’HANNO VOTATO!E NON VOGLIO IL GOVERNO DEI PROFESSORI CHE FANNO GLI INTERESSI DELLE BANCHE E DEGLI INDUSTRIALI!Credo che ormai stiamo vicino alla rivolta sociale!Ci stanno mettendo l’uno contro l’altro semplicemente per fare i loro sporchi interessi!SVEGLIAMOCI ITALIANI DICIAMO BASTA MANDIAMO A CASA TUTTI QUESTI PARLAMENTARI CHE VIVONO SOLO DI PRIVILEgGI E STANNO PORTANDO IL PAESE ALLA FAME!PRENDIAMO ESEMPIO dalle categorie che sono scese in piazza uniamoci a loro e difendiamo LA NOSTRA VITA!E DICIAMO BASTA!A QUESTO SCHIFO!

  19. romeo alfa

    Caro Signor Grillo lei è stato sempre il paladino dell’onestà e poi mi cade sui tassisti.
    Per quello che mi risulta la proprietà delle licenze è dei comuni quindi venderle è un reato da mercato nero, altro elemento non trascurabile questo mercanteggio disonesto viene fatto in contanti – denaro nero – proprio perchè la licenza non può essere oggetto di passaggio di proprietà. Siccome questi delinquenti hanno la sfrontatezza del loro vivere border line rispetto ad uno Stato di diritto fanno di un reato l’oggetto delle loro giustificazioni e lei li difende?; la licenza al titolare il comune la rilascia gratis!!! perchè poi non viene passata di mano gratis da questi galantuomini onesti????!!!.
    Se i tassisti sono a loro dire dei morti di fame perchè acquistano alla borsa nera per 200.000 euro (valore attuale di una licenza taxi a Roma) un lavoro che per cominciare a guadagnare 1000 euro al mese – secondo le loro dichiarazioni dei redditi – occoreranno 25 anni? Và da se che i redditi che incassano sono almeno del 500% – maggiori rispetto a quanto dichiarano e quindi perseguono l’illegalità come condizione di vita e lei li difende, complimenti!!! Ma chi è il tassista tipo che vende la propria licenza? è quello che ha in mano la chiave della corruzione e sà dove infilarla per avere oltre la propria licenza una licenza per la moglie, una licenza per la figlia, una licenza per la mamma settantenne o per il fratello!
    Fra un po’ cosa farà caro Grillo si schiererà dalla parte di quelli che comprano le case popolari a 50/60.000 euro da chi l’ha avuta per diritto dal comune???
    Allora abbia il coraggio di dire qui su questo blog o in piazza che l’operaio medio è un coglione!!! perchè appartiene ad una classe la cui onestà è imposta dalle regole a cui non può e non deve sottrarsi e quindi non ha diritto di lamentarsi, viva chi riesce a metterlo in c..o al fisco come i tassisti che evadono il fisco e che hanno la tutela di una concorrenza di mercato drogata dalle licenze limitate

    1. ilaria poli

      Non capisco il tuo odio!Cmq sia la licenza di roma non vale assolutamete duecento mila euro!Parli di una ctegoria che purtroppo non conosci i tassisti pagano le tasse inail irpef inps!non è vero che dichiarono 14 mila euro!esiste lo studio di settore e ti assicuro che questo non può accadere perchè sono continuamente soggetti a controlli da parte della finanza!Inoltre pagano la benzina normalmente come la paghi tu!non possono detrarsi l’iva come fanno tutti i piccoli imprenditori!non hanno 13,14sima,non hanno malattia,se la macchina gli si rompe e sta ferma 15 giorni loro non possono lavorare ma le tasse continuano a camminare!Quindi come vedi non è proprio come dici tu!Invece di prendertela con i tassisti,gli edicolanti…..perchè non ti arrabbi con le vere lobby ad esmepio BANCHE;ASSICURAZIONI;ENERGIA…….E’ assurdo vedere questo odio, i tassisti sono dei lavoratori che si stanno pagando la loro attività con tanti sacrifici e sono anche l’unica categoria che dallo stato non ha proprio niente!Non bisogna prendersela con gli ultimi, ma bisognerebbe prendersela con uno stato che ha mangiato i soldi pubblici e che ancora continua a farlo!Svegliamoci e guardiamo oltre xchè in questa maniera stiamo facendo il loro gioco gli uni contro gli altri!la nostra attenzione si sposta e loro possono continuare a fare i loro sporchi comodi!Scusami se ti ho risposto ma sono una madre di famglia in cassa integrazione e sinceramente x il bene de nostri figli vorrei vedere gli Italiani più uniti contro questo governo che sta distruggendo totalmente l’ITALIA!

    2. monica l.

      Caro Romeo Alfa, lei cosa fa nella vita? Sicuramente non lavora in uno studio Notarile; le compravendite delle licenze sono fatte con scritture private presso un pubblico ufficiale (Notaio), al prezzo concordato sul quale il venditore paga il 30% del prezzo di vendita.
      Che dire…documentarsi prima di parlare forse renderebbe meno noiosa la vita….la sua!

    3. romeo alfa

      Guardi che quello che lei dice Monica, trovo che sia ancora più vergognoso che questa pratica della vendita delle licenze venga formalizzata con un atto notarile, come se fosse a sua volta stata acquistata, il fatto che il passaggio venga sancito da atto notarile non mi fà automaticamente pensare che sia legale tale passaggio, per quello che mi risulta la licenza in caso di non uso và riconsegnata all’unico proprietario, il comune che la rilascia!
      Sarei curioso di sapere se quello che viene scritto nell’atto coincide con quanto realmente passa di mano vedi la compravendita delle case e secondo, se si potesse mercanteggiare la licenza perchè il comune di roma ad esempio fà dei concorsi per attribuire le licenze? Potrebbe fare un’asta visto ciò che valgono?
      Perchè se è un lavoro così allucinante come raccontate temete la liberalizzazione, nessuno a quelle condizioni vorrà fare il tassista quindi cosa temete? Temete perchè voi siete i primi a sapere che vi spartite una torta grassa che senza farvi sporcare le mani vi consente guadagni da direttore di banca senza responsabilità che siano minimamente in parte commisurate al reddito – 5.000 al mese in media – che realmente incassate. Malattia spese benzina inail irpef ecc. ecc. sono elementi che fanno parte della vita di ogni professionista solo che la stragrande maggioranza dei liberi professionisti non è contingentata per spartirsi una torta sempre più grande e/o grassa.

    4. gianfranco mari

      probabilmente lei e’ molto prevenuto nei confronti dei taxisti.
      Siccome ho 67 anni e la mia dignita non la baratto per qualche euro in piu’ le spiego come stanno le cose.
      La cessione della licenza taxi tramite corrispettivo e’ contemplata nella legge quadro del servizio taxi del 1991.
      Il taxista che vende la licenza fa’ un atto legittimo che lo stato gli consente.
      Va’ aggiunto che il venditore sulla somma che percepisce paga SUBITO il 23per cento di tasse.
      Quindi se vende la licenza a 150 mila euro lascia al fisci euro 35.000 euro.
      In questo caso il familismo non ha motivo di esser tirato in ballo.
      Quando il comune fa’ un bando per l’emmissione di un numero x di licenze tutti i cittadini possono
      partecipare al concorso, poi una commissione eroghera’ le licenze secondo il punteggio raggiunto dai candidati. E’ escluso dal bando chi ha superato i 60 anni,e chi in passato abbia gia’ avuto una licenza vinta per concorso.
      In ogni caso il taxista non puo’ vendere la licenza se non sono passati 5 anni dal momento che ne e’ venuto in possesso.
      Il reddito del taxista e’ mediamente quello di un autista ATM con 10 anni di anzianita’ Intorno ai 1700 euro, con una differenza sostanziale, che in caso di malattia infortunio o incidente, il taxista non percepisce nemmeno una lira.
      Chi approccia a questo lavoro e’ generalmente giovane che con un prestito dei genitori, e un mutuo dalla banca, previo garanzia con una ipoteca sulla casa dei genitori compera la licenza.
      Questi ragazzi per una dozzina di anni lavorano tutte le domeniche ed ad agosto saltano le ferie.
      Vi e’ una seconda tipologia che va’ dai 45 ai 58 anni, che approdano a questo lavoro per i piu’ svariati motivi, il piu’ comune e’ quello dell’azienda che ha chiuso.
      Con il tfr e qualche risparmio fanno questa passaggio , sapando che a fine carriera riavranno i loro denaro.
      Comunque invito chiunque sul mio taxi un turno di servizio e sono certo che alla fine si ricredera’

      mastrolindo

    5. marco tosti

      Gentile signore, si informi. La licenza non è di proprieta del comune, visto che chi l’ha acquistata ha dovuto pagare regolrmente le tasse: 23% chi vende e 3% chi compra. Oggi è una cessione di azienda. Non solo è legale ma lo stato si prende il 26% sulla transazione. NOn è mica una casa popolare!!!!!!

    6. matteo M.

      sacrosanto , incredibile che ci sia gente che la pensa diversamente

  20. attilio c.

    sempre io. ma è mai possibile che questi analfabeti di politici che si appropriano indebitamente dei nostri soldi non sapiiano nemmeno il significato di cosa leggiferano? tobin tax! nessuno che ne conosce il significato, però lo discutono. ma il debito pubblico chi lo ha genereato? gli sprechi di denaro pubblico, chi lo ha fatto? negli scandali degli appalti pubblici truccati, chi è coinvolto? l’assenteismo nei palazzi pubblici, senato, parlamento etc. non è anche questo un sistema di evasione? vengono pagati ma non lavorano. è come fare una falsa dichiarazione dei redditi! è come se un negoziante vende della merce e non emette lo scontrino. o mi sbaglio? ma se nei piu grandi scandali, dove sono stati fatti sparire i soldi pubblici, sono coinvolti i politici, di chi è la colpa del debito pubblico che aumenta? il professorone di stronzologia e scenze confuse, perchè non applica la patrimoniale? perchè gli stipendi non vengo ridimensionati, visto che siamo nella cacca? perchè i politici non mostrano pubblicamente i loro stipendi, le loro proprietà? come fa un politico che dice di percepire 3.000 euro al mese ha delle proprietà che non sono compatibili che le entrate che dichiarano? che cazzo fanno i giornalisti? fanno sempre le solite domande stronze per non irritare i signori che li mettono nelle tv. perchè non gli fanno queste ed altre domande? ciao peppe, se puoi invitami ad una tua manifestazione, avrei molte cose da dire, anche se dovessi rischiare di essere ammanettato, voglio gridare agli italiani che questi maiali noi non li riconosciamo, ne come politici, ne come italiani. questi sono dei mafiosi che ci stanno derubando con la minaccia delle armi( magistrstura corrotta)

  21. Marco Bondatti

    Beppe lo so che sarai molto impegnato ,pero da esterno,destra o sinistra non e importante importante e quello che dici per noi ,come liberalizzare le licenze ai taxi ed ecc. Potrei grazie a un passa parola e tante amicizie sostenere molte delle tue idee vorrei parlare con te e spiegarti a voce tanti problemi che ci sono con trasportatori e tanti altri problemi che forse tu già sai per acquistare un indomani non lontano tanta di quella fiducia e capire dall’esterno del mondo della politica un mondo di un popolo che cerca di parlare per non arrivare ad un azione estrema fammi sapere ascoltami per curiosità sei l’unico dammi una possibibilita per capire di che cosa c’e bisogno tra tutti no!i non e una cosa retorica che tu già sai sono alcuni passi semplici che evitano tanti tanti problemi con noi umile popolo,fammi sapere ti ringrazio fammi provare

  22. attilio c.

    caro peppe, ti scrivo da roma e vorrei chiederti, se posso partecipare a qualche tua manifestazione.sono indignato, anzi schifato, da questa politica che ancora una volta, decide di pensare ai cazzi suoi e lo fa cambiando le solite facce da ladri con facce da cazzo nuove.dopo aver dato del maiale al professorone spiegando che di economia non capisce un cazzo, sono stato censurato. la cosa preoccupante è proprio il fatto che se la bocconi sforna dei testa di legno per i politici ladri, siamo veramente alla frutta. è ovvio che ho cercato anche di spiegare che in qualsiasi economia del mondo, se si vuole incrementare il fatturato o il volume d’affari, di certo non è alzando i prezzi di tutto che si aumenterebbero le vendite. è chiaro che il cretino del prof. non sa nemmeno il significato della parola economia, figuriamoci se conosce il significato di economia e finanza. non vi è dubbio che il professorone ha accettato di fare il bamboccio dei politicanti, per il solo scopo di avere piu!!!!.se uno degli schieramenti politici avesse approvato una manovra del genere, di certo avrebbero perso il consnso degli elettori, quindi la cosa piu semplice è stata quella di buttare nella mischia un pezzo di merda senza scrupoli, che avesse massacrato gli italiani senza il rischio di non essere rieletto. a proposito, volevo chiederti scondo te, un semplice cittadino che accende un mutuo trentennale per l’acquisto di una semplice e modesta casa è a tutti gli effetti gia proprietario?anche senza aver estinto il mutuo? ho chiesto alla banca che mi ha concesso il mutuo, la quale oltre ad avermi imposto “la giusta assicurazione”mi ha detto che fin quando il mutuo non è saldato,la casa non si puo dire che sia ancora di mia proprietà.la cosa non mi ha stupito, però mi ha fatto fare una considerazione!ma se la casa ancora, non è di mia proprietà, xchè devo pagare l’imu? xchè non paga una parte anche la banca? visto che rivendica la proprietà fin quando non avrò saldato? ti prego rispondimi

  23. simone p.

    CARO BEPPE PERCHE’ NON GOVERNI ? BASTEREBBERO 15 GIORNI PER SISTEMARE TUTTO (COL TUO SAPERE)CIAO

  24. jonny

    Difendiamo i politici corrotti, difendiamo gli stranieri, difendiamo i poveri sinti, difendiamo chi vuole comandare in casa nostra… poverini, non dobbiamo essere razzisti… cosi lo prenderemo nel culo quando ci buttranno fuori casa perchè loro avranno diritti e noi solo doveri, grazie Italia, Grazie classe politiche che per prendere voti prometti tutto a tutti ..agli altri

  25. florea marius

    Signor GRILLO,
    perchè tutti siete CONTRO gli stranieri senza soldi e PER gli stanieri con i soldi? Sono venuto in Italia per sopravvivere in questo mondo come avete fatto anche voi, gli italiani prima negli SUA e non sono venuto a rubare, ma per sopravvivere in pace con tutti ,non noi, cioè gli stranieri vi abbiamo rubato il lavoro come si pensa, ma voi l’avete perduto perchè non volete fare specifici lavori, i cosiddetti lavori vergognosi come: (badante, pulizie, muratorie…ecc.)Questi lavori chi li fanno se voi non volete farli? Se gli anziani hanno bisogno di una badante chi li aiuta?Pensate !!! Vi voglio bene a tutti.
    PS. sono gli altri che ci fanno la vita pesante come i governanti che non sono buoni a gestire gli affari del Paese, ma capaci di gestirli solo per loro.

  26. Tarquini Gaetano

    Liberizzazioni ??? si ma anche della POLITICA
    Tuttti devono avere la possibilità di andare in Parlamento.
    Invece, una volta che le poltrone vengono okkupate, difficilmente gli on. si staccano più da lì.
    E ci rimangono fino alla morte.
    Tarquini Gaetano

  27. Gabriel Innocenti

    Grillo mi trova d’accordo su molte cose… su questa decisamente no… analisi troppo superficiale… con tutto il rispetto per la categoria (i tassisti) se l’Italia è un paese fallitto è grazie a questo modus operandi/pensandi… la licenza costa ufficiamente 20k, ma la pago 300k sottobanco perchè non v’è concorrenza, dichiaro 1000 euro al mese, ne faccio piu di 3000 e godo che solo il 10% di clienti mi chiede la ricevuta… Forse Beppe prima di parlare dovresti fare il tassista per un mese…. alla prossima

  28. marzia martin

    CIAO BEPPE,
    ERA DA MOLTO TEMPO CHE NON MI PIACEVI COSì TANTO, HAI AVUTO IL CORAGGIO O MEGLIO ” L’ONESTA’ INTELLETUALE ” DI AFFERMARE LE TUE OPPINIONI ANCHE SE CONTRARIE AL PENSIERO DEL TUO MOVIMENTO.
    BELLA MOSSA….VAI AVANTI COSì

    P.S. SIAMO IN TANTI A PENSARLA COSì.

  29. Tarquini Gaetano

    Spett. Onorevole GRILLO
    Te lo stermino io l’evasore fiscale !!!
    Parlano tutti di EVASORI FISCALI,E della somma totale di 170 MILIARDI DI €URO DI EVASIONE FISCALE per ogni anno.Poi però a conti fatti, ci sta sempre e SOLO la guardia di finanza che scopre qualche evasore fiscale, (naturalmente salvaguardando i loro parenti, gli amici, e gli amici degli amici, e naturalmente anche i NOMI ILLUSTRI che contano).Magari scoprono una evasione di 10 milioni di €uro, cantano vittoria, senza sapere che è UNA MISERIA rispetto ai 170 Miliardi di €uro che si evadono per ogni anno solare. MA MI FACCIANO IL PIACERE!! (direbbe il grande TOTO?)
    Ci vuole UN METODO EFFICACE per sterminare per sempre l’evasione fiscale, il lavoro nero, e i rifugi fiscali fuori dall’Italia per nascondere i guadagni illeciti. Questi Capitali nascosti nei paradisi fiscali, comportano un INPOVERIMENTO dell’Italia, perché questi soldi non vengono reimpiegati in Italia per creare lavoro ed occupazione.(come i soldi esportati dai Cinesi)
    Io da 15 anni ho studiato il problema, ed ho progettato un METODO EFFICACE.
    E adesso posso facilmente dire che:
    IN UN SOLO ANNO SI RIESCE A NON AVERE PIÙ UN SOLO EVASORE FISCALE, e LAVORO NERO. Questo in TEORIA, ma in pratica si può parlare facilmente di un 90% in meno di evasione fiscale. NON CI CREDETE?
    Subito e facilmente facciamo la prova, e poi vedrete i risultati già dal 1° anno.
    La prova si fa mettendo in esecuzione il mio METODO EFFICACE che ho studiato per debellare l’evasione fiscale. E’ uno studio fatto da 15 anni, e ne è scaturito un MODELLO FACILE DA COMPILARE, TIPO 730. MA NATURALMENTE È UN PÒ DIVERSO.
    Il problema di fondo, è quello di far dedurre ad ogni cittadino che deve fare il 730, il 100% di tutte le spese effettuate durante l’anno, deducibili dagli scontrini fiscali, in modo che a me e a tutti gli italiani, conviene CHIEDERE SEMPRE LO SCONTRINO FISCALE, naturalmente pagandoci l’IVA al 20 segue.. Tarquini Gaetano

  30. Marco Salmoria

    Basta con “La terza gamba” di Pier Ferdy Casini, che si dice pronto a duri sacrifici. E’ facile essere responsabili con parenti come i Caltagirone.Ma poi chi lo ha eletto?

  31. monica l.

    Per quelli che…. “io il taxi non lo prendo mai, piuttosto che dar dei soldi a loro, vado a piedi”; per quelli che … prendono il taxi una volta all’anno e si lamentano perchè è caro; per quelli che… “per me i tassisti possono morire di fame”; per quelli che.. “ma perchè non posso avere una licenza gratis? così io e altri 10.000 possiamo andare a fare concorrenza; per quelli che… “come ci godo a vedere star male il prossimo”.
    Se vi riconoscete in questi soggetti, mi sorge una domanda: ma se accadesse veramente una liberalizzazione selvaggia, a voi cosa cambierà nella vostra misera vita? mi piacerebbe leggere qualche risposta, qualificandovi almeno con la vostra professione.Marco68

  32. Alessandro Taras

    http://www.youtube.com/watch?v=SAMKHrylqMs&feature=share
    ecco ciò che siamo noi sardi… ecco cosa pensano di fare della nostra isola.. forse sarebbe il caso di parlare anche di questo..

  33. monica l.

    Sarebbe interessante sapere cosa fa per vivere chi sparla tanto (senza sapere nulla) su una categoria di veri lavoratori come i taxisti, se gli italiani prendessero esempio sulla dedizione, costanza, fatica e professionalità della maggior parte dei tassisti italiani, questo paese si risolleverebbe in breve tempo, sicuramente non siamo come tutti quei parassiti che vediamo ogni giorno, sicuramente uno di questi sei tu. Che vorresti la pappa pronta senza il minimo sforzo. Marco68

  34. Ale di

    Fruttivendoli tassisti non mi sembrano da mettere insieme ai notai,quella si che e’una categoria da colpire

  35. alessandro d.

    BISOGNEREBBE LIBERALIZZARE ANCHE CERTI TIPI DI PROFESSIONE AD ESEMPIO I NOTAI, CHE E UNA CASTA PER POCHI FORTUNATI
    VIETARE IL DOPPIO IMPIEGO A TUTTI I LIVELLI, AI PARLAMENTARI, MEDICI, DIRIGENTI, AMMINISTRATORI PRESIDENTI ECC. CHE OPERANO SIA NELLE STRUTTURE PUBBLICHE CHE NEI LORO UFFICI PRIVATI.
    AVERE UN’UNICA FORZA DI POLIZIA IL CHE FAREBBE RISPARMIARE SICURAMENTE MONTAGNE DI EURO SIA DAL PUNTO DI VISTA FORMATIVO CHE DAL PUNTO DI VISTA LOGISTICO AMMINISTRATIVO
    ABOLIRE RIMBORSI SPESE PER TELEFONIA
    RIMBORSI SPESE VIAGGIO CASA LAVORO DI CUI USUFRUISCONO I NOSTRI DIPENDENTI PARLAMENTARI E DIRIGENTI VARI,
    ABOLIRE L’USUFRUTTO GRATUITO DI ALLOGGI PER I DIPENDENTI STATALI DI QUALSIASI LIVELLO(L’ALLOGGIO SE LO DOVREBBERO PAGARE DI TASCA TUTTI, DEFALCANDOLO DAL PROPRIO STIPENDIO) OPPURE SE LO COMPRANO COME FANNO TUTTI QUELLI CHE CON STIPENDI DA 1500 EURO PAGANO UN MUTUO DA 700-800 EURO E CON IL RESTO CAMPARCI LA FAMIGLIA
    I DIPENDENTI STATALI QUALI POLIZIOTTI CARABINIERI FINANZIERI INFERMIERI VIGILI DEL FUOCO ECC. NON PERCEPISCONO NESSUN RIMBORSO SPESE DI CUI SOPRA QUINDI NON VEDO PERCHE LA CASTA POLITICA E DIRIGENZIALE DEBBA AVERE QUESTI PRIVILEGI PUR AVENDO GIA LAUTI STIPENDI
    PARLAMENTARI E POLITICI DI QUALSIASI LIVELLO SONO I SOLI RESPONSABILI DELLO STATO ATTUALE DEL NOSTRO BEL PAESE, MANDIAMOLI A CASA

  36. Nuotanda A.

    Difendere una lobby seppur minore come quella dei tassinari mi pare molto
    controproducente! io non mi fido di personaggi che dicono di aver pagato
    200000 euro una licenza e che piangono millantando 1000 euro al mese di
    stipendio, non mi fido di personaggi che hanno appoggiato un fascista come alemanno alle elezioni comunali. E poi dovreste vederli in azione, nella loro arroganza
    quotidiana, come si destreggiano pensando di essere i padroni della strada.
    Mi ricordo di Eva, una ciclista investita da un taxi a Roma, solo 2 anni
    fa! Basta tassinari, basta taxi, basta auto!

    1. massimo de cesaris

      …di arrogante leggendo il tuo pensiero penso che sia tu!…fai di tutta un’erba un fascio, dai dei fascisti a gente che neanche conosci imputandogli l’elezione di Alemanno a Roma…per rafforzare il tuo pensiero metti in mezzo purtroppo una tragedia che ha visto coinvolta una ragazza!!!…forse e’ anche per gente come te che il qualunquismo regna sovrano in Italia

  37. roby267 r.

    Per il noleggiatore Riva: ma tu sai quanti ncc burini lavorano a Roma? tu forse sei uno di Roma che ha parenti in, facciamo un caso, in un paese dell’ Abbruzzo, prendi li la residenza, fai la domanda per avere una licenza ncc di quel paese e poi vieni a lavorare a Roma e se a qualche paesano gli serve il tuo servizio tu stai a lavorare a Roma, a prendere il lavoro degli Ncc di Roma e poi pagate le tasse al comune che vi ha rilasciato la licenza.Tutto lecito?io credo di no,anche perchè il vostro è un servizio di rimessa e non da sosta fuori dagli hotel, dove date ai portieri d’albergo 10 euro a corsa per l’aereoporto, dove fate in fretta e furia i voucher per far vedere che era una corsa prenotata.
    Per chi è ancora convinto che la licenza è un bene NON VENDIBILE..una volta, ora fai un regolare contratto che andrai a depositare all’agenzia delle entrate, dove il venditore pagherà il 23% e l’acquirente il 3% e hai 30gg per la registrazione dalla data di stipulazione, dopo di che si raddoppia,peggio degli strozzini.
    Il sindaco di Bolgna nel 2009 quando rilascio delle licenze, ai vincitori del bando chiese 140/150.000 euro per la licenza.
    Il problema sui taxi non è il numero, che è gia più che sufficente, ma la organizzazione e l’organo controllore.A Roma c’è un periodo dove si va in riduzione organico, per tutto agosto e per 15 gg tra dicembre e gennaio, quindi pensateci sopra, tutto visibile se digitate “turni taxi roma”; ferie forzate senza nessun rimborso.Volevano creare sviluppo e lavoro? semplice, cominciare a progettare un unica auto per il servizio taxi, avrebbe migliorato il servizio per il cliente, per l’autista,sarebbe stata buona per combattere l’abusivismo, e avrebbe fatto riaprire qualche catena di montaggio.DISPONIBILI AD ABBATTERE LE TARIFFE CON UN UNICA AUTO,CARBURANTE PROFESSIONALE.Pensate solo al lavoro per il terziario, 40.000/50.000 taxi.Com’è che nessun professore pensa a questo? perchè c’è già un progetto di qualche balena che vuol prendere tutto!!

  38. Maria Teresa Spingola

    Finalmente ti riconosco. Ti avevo scritto tanto tempo fa spiegandoti la situazione dei tassisti e nè ho ricevuto risposta, nè ho letto tuoi post sull’argomento. Chi dice che i tassisti guadagnano tanto si basa su dicerie senza fondamento e sfoga la rabbia che si accumula nei confronti di quei tassisti disonesti che “Striscia la notizia” o altri mezzi di informazione ogni tanto smascherano. Mio marito è un tassista onesto e vi giuro che, tolti i contributi, la benzina, l’assicurazione auto che è più alta, le riparazioni alla macchina e due macchine nuove che abbiamo comprato di corsa a rate perchè non valeva la pena far aggiustare le vecchie, guadagno più io che sono una semplice impiegata, ma che almeno prendo tredicesima e quattordicesima. Durante le ferie obbligate dal Comune (10 gg. ad agosto e 5 a Natale) o se decidiamo noi di partire, o se mio marito è infortunato, non guadagna nulla di nulla. Per non parlare poi della licenza che abbiamo pagato profumatamente e che ci ha impedito di fare un buon mutuo per comprare una casa decente. Vivamo in 4 in 60 mq. E questa è una categoria privilegiata?

  39. james joyce

    Salve a tt, io faccio un lavoro da dipendente e non ho licenze acquisite o ereditate per lavorare, e devo sottostare alle odierne leggi di mercato. Vi pare giusto?? Perché loro si e io no?

    1. massimo de cesaris

      perchè le tariffe dei taxi vengono fatte dai comuni o enti competenti per poter dare un servizio pubblico!! non sono privati come gli ncc(noleggio con conducente) e sulla compravendita della loro licenza chi vende da allo stato il 23% e chi copra il 3%….bisogna informarsi prima di giudicare!

    2. monica l.

      Pure io vorrei un mercedes, però ho un caddy..quindi?

  40. rita scotto

    quando bersani ha liberalizzato il commercio
    (a favore dei supermercati)non ho sentito una mosca volare;eppure anche loro avevano pagato le loro licenze fior di quattrini.come al solito due pesi due misure.certo era meglio cominciare a liberarizzare dall’alto-monopolio tabacchi in primis(per dare l’esempio)treni,enel,gas ecc..ecc..
    ma se liberalizzano il tutto allora è giusto.

  41. kinga

    Caro beppe io il lavoro NON L’HO COMPRATO. Ho studiato, mi sono laureato in 4 anni e mentre i miei compani andavano al mare io andavo a lavorare all’estero ed imparavo una lingua.
    Anche la mia famiglia ha investito i sacrifici di una vita per mantermi a Roma e pagare le tasse, ma io non PRETENDO che da una licenza comprata ne venga fuori una rendita da posizione dominante.
    Io ho investito su di me e se mi licenziano o se non trovo lavoro certamente non faccio sciopero perchè ho fatto un investimento che non mi sta rendendo come mi aspettavo.
    SMETTIAMOLA CON QUESTE DIFESE A PRESCINDERE DELLE VARIE CATEGORIE PER RACCOGLIERE VOTI.
    DIFFONDIAMO UN MODELLO FATTO DI IMPEGNO, MERITOCRAZIA, CONCORRENZA e SOSTEGNO AI PIU’ DEBOLI.
    Un saluto

  42. paolo zoncan

    Ah Grillo ma sei uscito di testa? No alla cittadinanza per i figli degli immigrati, SI alle proteste dei taxisti?!!!????
    Siamo l’unico paese al mondo dove i taxisti hanno guadagnato per decenni come un chirurgo di fama; borghesi con la casa al mare, facendo un lavoro che dovrebbe pagare come un operaio. Da il disgusto vederli in piazza con la tipica ipocrisia tutta italiana. È vero, esistono poteri e interessi assai più forti ma da qualche parte bisogna incominciare a far piazza pulita. L’Italia di questi giorni è lo specchio della politica che abbiamo, arraffona, egoista, pronta a qualsivoglia menzogna per il proprio interesse. È insensato fare una guerra contro la casta e poi difendere i particolarismi degli interessi delle singole piccole caste!! Siamo noi i creatori della casta!! E mai come oggi ciò diventa evidente!!! RITIRATI Grillo perchè il tuo movimento sta diventando uno schifo vergognoso. A Torino il movimento 5 stelle ha candidato un mentecatto e presto o tardi vi troverete inquisiti e traditori in casa come l’IDV. Perchè questo è ciò che accade quando si inseguono populismi di bassissimo livello come state facendo voi. Qualcuno dovrebbe dire che per quanto questo governo sia antipatico ed odioso ciò che sta facendo è drammaticamente necessario, e non è nascondendosi dietro ciò che non ha fatto che si può cancellare. Poi ci sarà ancora molto da fare. E basta anche con questo finto superamento delle ideologie: ci sono proteste che sono vergognose e basta e se vai a cercare iscritti la in mezzo VALI NE PIÙ NE MENO DEL TROTA. Addio da un ex simpatizzante.

    1. monica l.

      Il disgusto sta nel leggere commenti ignorati come il tuo! che lavoro fai?

    2. monica l.

      Carissimo Paolo Zoncan, mi viene il sospetto che qualche tassista ti abbia portato via quel cesso di tua moglie. E comunque è facile infamare una categoria dietro una tastiera. Sicuramente sei un gran coniglio che non ha il coraggio di dire le cose in faccia. Basta che vai un un qualsiasi posteggio di taxi ed esprimi la tua idea, coniglio..coniglio..coniglio..coniglio…coniglio..coniglio..coniglio..coniglio..coniglio.. aspetto sempre di sapere che lavoro fai tu

  43. Giuseppe P.

    Sospenderei l’aumento delle licenze ma a patto di:

    1) Sopprimere immediatamente il valore della licenza. Non deve essere un bene di mercato, a quel valore si lega troppo il futuro e l’investimento di chi lo possiede (che per questo ha la mia solidarietà). E’ troppo rischioso.

    2) Il tassametro piombato deve fungere anche da registratore fiscale che comunica periodicamente e automaticamente i dati a una banca dati centralizzata. Volendo, dotandolo anche di GPS, potrebbe inviare dati che le amministrazioni possono utilizzare per valutare la qualità totale o se pianificare o meno una rimodulazione del numero di licenze.

    3) Ai tassisti con la vecchia licenza dovrebbe essere garantito il diritto di una licenza “perpetua” e rimborsato il valore dell’investimento licenza una volta raggiunta l’eta pensionabile con il seguente calcolo:

    (Valore Licenza pagata) MENO (Costo annuale nuova licenza) PER annoServizio.

    Mi pare una cosa di buon senso.

  44. Adolfo Sehnert

    Lasciamo perdere ogni demagogia sui tassisti, su quanto costa una licenza, sul fatto che evadono o meno le tasse.
    Ora, io non ho una posizione su questa liberalizzazione (perché loro e farmacie si, ma tabaccai ed edicolanti no?), però mi pongo delle domande:
    1) il commercio al dettaglio, alimentari esclusi, è liberalizzato da anni e le licenze hanno il valore della carta straccia. Perché alcuni si ed altri no? I tassisti o i farmacisti sono migliori?
    2) conosco dei tassisti. Dove vivo io un tassista lavora dai 3 ai 5 mesi all’anno, poi passa molto tempo a “grattarsi la pancia”. Per loro la licenza è, anche, una pensione aggiuntiva.
    3) però conosco anche dei NCC (o come si chiamano) locali: lavorano poco, non hanno i privilegi dei tassisti.
    Che fare?
    Perché vedi, Beppe, se pure ni iniziamo a ragionare in termini di voti portiamo, come gli altri, l’Italia indietro invece che avanti.

    1. Adriano

      Hai centrato il problema. Beppe ha cominciato a ragionare in termini di voti, lo si vede da questa sparata sui tassisti e sopratutto da quella sulla cittadinanza ai nati in Italia….. una strizzatina d’occhio alla base leghista delusa…

      Evidentemente è impossibile fare politica restando delle persone per bene.

  45. Mauro M

    Che brutto commento, Beppe! Se tu fossi coerente dovresti applaudire a questa riforma che va verso la legalità. Come puoi affermare che “in Italia il lavoro si compra” e non criticare quest’affermazione? Mi aspetto maggior lucidità da te! Secondo te tutti hanno 100 o 200 mila euro da investire in una licenza da tassista? E lo ritieni comprensibile? Ti rendi conto di che cifra è? E il tutto esentasse! La compravendita di licenze è una delle cose più mafiose che esistano in Italia e tu la difendi? Mi dispiace per chi ha investito quei soldi, spero abbiano degli ottimi redditi col loro lavoro, ma non si può essere dalla loro parte in questo caso. Perché sennò dovremmo legittimare pure la compravendita di case popolari, o chissà quali altre porcate! Tu DEVI combattere per la legalità, per un paese migliore e limpido in tutti i suoi aspetti, sennò non ha proprio senso la tua presenza politica (nel senso nobile del termine)!

    1. massimo de cesaris

      …vedi la disinformazione non ti fa sapere che sulle licenze lo stato prende il 23% da chi vende e il 3% da chi compra!..e non sai quante altrte cose non sai sui taxi e sulle licenze,sulle tariffe,sulla velocita’ commerciale etc etc…bisogna informarsi prima di giudicare!

  46. Dario Tion

    Scusatemi, forse un po OT; ma approfitto dei commenti su licenze, taxi e c per analizzare anche un altro aspetto di queste attività, in base alla mia personale esperienza.

    Settimanalmente vado a Roma. Atterro a Fiumicino, mi sposto per la città in taxi e :

    – nessun tassista o quasi dice di accettare carta di credito, solo contanti..devo attraversare mezzo terminal per trovare una persona disposta all’incasso con tale modalità
    -praticamente impossibile prenotare un taxi telefonicamente preannunciando pagamento con carta di credito. i tempi di attesa sono incredibili
    – frequentemente l’importo di partenza non è corretto, soprattutto se il taxi viene preso in zone cittadine
    – una volta su tre il passaggio fra zona 2 e zona 1 (entro e fuori raccordo) avviene in ritardo, con addebito non giustificato
    – spesso mi viene suggerita la possibilità di essere prelevato a fine giornata dallo stesso tassista (quindi fuori turno, ad arrotondamento esentasse)
    – in alcune occasioni sono state scelte mio malgrado strade incredibilmente panoramiche; rapidamente corrette quando risultava evidente la mia conoscenza delle aree romane

    un po’ mi vergogno – come cittadino Italiano – pensando all’esperienza di un eventuale turista straniero, che spesso di fronte a queste piccole truffe non ha protezione alcuna .

    mi chiedo se non sia possibile, da parte dei tassisti onesti (e ce ne sono tanti, per fortuna) – invece che limitarsi a protestare quando sono toccati nelle proprie tasche – cercare di fare un po’ di sensibilizzazione e pulizia di fronte a questi atteggiamenti dei loro colleghi meno corretti.

    Ferma restando l’evidenza di come la liberalizzazione delle licenze non possa essere formula per risollevare l’Italia…al limite potrà migliorare il servizio, stimolando un po’ di concorrenza..anche se non è facile valutarne ad oggi le effettive conseguenze a lungo termine.

    grazie, buona giornata a tutti..e forza Beppe

  47. Paolo D'Angelo

    Io anche se comprendo il malumore di una tassista che ha speso fior di quattrini per una licenza non credo sia giusto non liberalizzare.Penso questo perchè ritengo che il problema sia stato tralasciato in precedenza in quanto non si sarebbe dovuti arrivare a far valere tanto una licenza la quale se tanto è venuta a costare è perchè dietro di se ha privilegi e penso anche guadagni sufficienti. Questo discorso meglio si può somprendere con i titolari delle farmacie che fino ad oggi hanno goduto praticamente del monopolio senza avere problemi di concorrenza come tutte le attività commerciali ed ad oggi vogliono come i nostri politici mantenere questo privilegio esclusivo e fidatevi che se una farmacia è venduta a due o tre milioni di euro in un paesino di 50000 abitanti immaginate quanto possa guadagnare al mese…probailmente un commercialista umile potrebbe campare avendo un solo farmacista come cliente!!!
    Concludo ripetendo che mi spiace per i tassisti che ovviamente non sono paragonabili in termini di guadagni ai farmacisti ma in termini di privilegi forse un pochino si e se siamo contro i privilegi in senso assoluto dovremmo esserlo anche in questo caso…giusto Beppe!! 😉

  48. Manuela Giacomelli

    LIBERIAMO la LIBERALIZZAZIONE !
    Non a scapito di chi ha acquistato licenze taxi con impegno e sacrificio economico, ma potenziando il servizio a seconda delle esigenze dei singoli territori nei quali si verificano notevoli aumenti di richieste legate soprattutto al turismo. Concedere quindi licenze semestrali o licenze part-time verticali e orizzontali creando così nuove opportunità di lavoro e garantendo all’utenza una maggiore qualità nell’efficienza del servizio (puntualità, sicurezza,disponibilità) e una concorrenzialità delle tariffe.
    Vogliamo parlare anche della libertà che ogni cittadino potrebbe avere nel poter scegliere a quale servizio affidarsi?
    Con la stessa elasticità andrebbero rivedute anche le concessioni che riguardano le licenze NCC

  49. Riccardo Pratt

    Mah credo che questa, non è l’unica, volta il Grillo l’habbia buttata di fuori e non poco.
    Non ho proprio nulla contro i taxisti ma oltre ad essere una corporazione non credo sia saggio dimenticare che:
    a)La licenza ha un valore determinato da un mercato parallelo e clandestino, dargli valore sarebbe rendere legale una cosa illecita.
    b) Pagare 250.000 euro per una licenza che, dichiarazioni medie alla mano, produce meno di 20.000 anno è una follia che lascia perplessi, se fai un calcolo matematico semplice semplice per ripagarla occorrerebbero circa 15 anni senza mangiare, vestire, pagare tasse o spendere nemmeno un centesimo dite voi….

    1. massimo de cesaris

      lo sai che dalla vendita della licenza lo stato percepisce il 23% da chi vende e il 3% da chi compra!…quindi non penso sia clandestina la cessione o no? come fai a dire che un tassista guadagna esempio 20000 euro l’anno?second te un tassista di milano guadagna come un tassista di viterbo?…prima di scrivere e giudicare dvresti informarti!

  50. Franco Andreucci

    Caro Beppe, sono d’accordo con il tuo sentimento di fondo, verso chi governa e verso chi comanda nel paese.
    …ma sui tassisti ( e il discorso vale per quasi tutti .. ) dimentichi , e lo so per certo, che evadono e soprattutto hanno evaso le tasse per cifre iperboliche…. e non mi portare l’esempio del pastore nel sassarese che fa il tassista e ” guadagna ” € 3.000 all’anno … non è corretto ….Nelle grandi città, hanno fatto quello che hanno voluto, nonostante i tentativi di ” correzione ” attuati negli ultimi anni.
    Dunque se stai con i tassisti quelli di ” domani ” forse è anche giusto, ma quelli di ieri…. è solo populismo. E Dio sa quanto NON c’è bisogno di populismo, in un paese che verso la comunità e lo stato ragiona che il mio è mio e quello di tutti è ancora mio, senza rispetto per niente e nessuno….
    E quì, NON puoi ( possiamo ) dare la colpa ai politici, siamo noi, che li abbiamo espressi e il Popolo è rappresentato degnamente…. e sparare su di loro è fin troppo facile.
    Visto che riesci a fare ” Conoscenza e Consapevolezza ” quasi sempre, dai un contributo alla crescita Civile del Popolo, senza facili populismi….Perchè se i sondaggi Ti premiano, NON premiano la ( Crescita Consapevole e Responsabile) degli italiani e questo è un male peggiore di quello che si vuol curare. Saluti
    Franco

  51. Daniele C.

    sono felice che beppe grillo appoggia i tassisti di tutta italia e lo ringrazio di questo per tutti noi.
    la gente pensa che il tassista gudagna un sacco di soldi,ed evade ancora di piu, tutto falso ragazzi anche se voi non credete a quello che sto dicendo per il semplice fatto che sono di parte.
    qui lo dico e qui non lo nego sicuramente sto meglio di un lavoratore in fabbrica e ho un guadagno un po piu elevato,il mio al netto è di 12oo-1500euro al mese
    non penso con un stipendo del genere di potermi dichiarare ricco.
    posso solo dirvi uan cosa
    le spese del taxi sono di:
    1)assicurazione a mio carico in prima classe pago 1500 euro
    2)il costo della macchina a mio carico pagando l iva per intero.( quest’ anno ho cambiato macchina ed ne ho presa una usata perche una nuova non posso permettermelo)
    3)benzina a mio carico tranne 300 euro di riborso annue(ricordo che un taxi a roma fa circa 55000 km l anno, 300 euro all annno non ce faccio nulla negli altri paesi si va da un rimborso minimo del 20% fino ad un massimo di 37% e consideriamo che abbiamo la benzina piu alta di europa)
    4)diachiaro circa 23-25mila euro l anno e pago circa dai 3 ai 5mila euro l anno
    5) 160 euro di canone mensile di radiotaxi, 40 euro di commercialista mensili, inail 360euro annui piu inps 720 ogni 3 mesi, anutenzione ordinaria e straordinaria della macchina, bollo dell auto, tutti gli anni si fa la revisione al propio mezzo anche se è una macchina nuova di zecca.
    queste sono le spese di un taxi sempre se non mi sono dimenticato qualcosa. ma bisogna aggiungere il mio mutuo per la licenza taxi ho fatto una ipoteca su casa dei miei genitori, e se lo stato liberalizza il valore della licenza cala in modo drastico e anche il lavoro diminuisce, ho un muto per 10anni di 1150 euro al mese. ho pagato la licenza 140000.
    ricordatevi il taxi non è come un bar o un ristorante se il servizio e il rapporto qualita prezzo e buono sicuramente lavora di piu,ma con il taxi questo discorso non è valido

    1. Giacomo Piromalli

      Caro Daniele,
      con i numeri che hai dato tu dovremmo credere che hai comprato la licenza a 140000 euro ed in questi primi 10 anni avendo un mutuo da 1150 euro al mese ed un introito netto che oscilla fra i 1200 e i 1500 euro avrai a tua disposizione fra i 150 e i 350 euro al mese.
      Nemmeno farebbe un investimento del genere con tutti i rischi del caso.

    2. paolo zoncan

      ma che cazzo dici? PIANTATELA!!! VOI TAXISTI SIETE PER LA MAGGIOR PARTE MEDIO BORGHESI E PER DECENNI AVETE GUADAGNATO COME I DENTISTI SENZA AVERE NE TITOLO NE MERITO. AVETE LA CASA AL MARE E VIVETE IN VILLETTE NON IN CASE POPOLARI E SIETE DEI CAZZO DI GUIDATORI D’AUTO MICA INGEGNERI CAZZO. VERGOGNATEVI LA VOSTRA PROTESTA VI FA ODIARE. IN UN PAESE A VOCAZIONE TURISTICA IL COSTO ESORBITANTE DEI TAXI È NOTO A TUTTI, ED È UN FRENO ALL’ECONOMIA DI QUESTO PAESE. A TUTTI QUELLI CHE PROTESTANO DOVREBBERO TOGLIERE LA LICENZA DOMANI. BASTA CON I CORPORATIVISMI CHE HANNO RESO QUESTO PAESE INVIVIBILE. SIETE OPERAI E DOVETE GUADAGNARE QUANTO UN OPERAIO NON QUANTO UN MEDICO. DELINQUENTI!!! SPERO CHE VADANO FINO IN FONDO MANDANDOVI AFFANCULO VOI E LA VOSTRA FINTISSIMA POVERTÀ. BASTARDI!!! IN GALERA VOI E ANCHE QUEL DEMENTE DI GRILLO CHE TUONA CONTRO IL CONSUMISMO E HA UN SITO IN CUI MANCA SOLO LA VENDITA DI PENTOLE!!! SIETE INDIFENDIBILI!!! BASTA!!!

  52. matteo M.

    ?????????????????????????

    io non sto con i tassisti , sono , come pensavo questo movimento, contro i gruppi o le corporazioni che difendono solo i loro interessi a discapito della collettività , i tassisti sono tra questi come lo sono i politici anche se in misura ovviamente diversa. difenderli a che pro ?? qualche voto in più ?!?!?!?

  53. alessandro s.

    E perdonate gli errori di battitura,ste tastiere virtuali del cavolo….

  54. alessandro s.

    Vedo che anche stavolta il gioco di chi ci muove come marionette sta funzionando….DIVIDI ET IMPERA…stiamo qui a contarci le briciole nelle rispettive tasche,dando del ladtobevasore ctiminsle al vicino di letto della stessa corsia dello stesso miserabile ospedale,invece di guardare dove davvero dovremmo,e dove quelli che ci stanno dicenfo fove guardare jon vogliono noi volhiamo lo sgusrdo…
    SVEGLIA GENTE!
    Invece di stare ad ascoltare la favola del “lo stato non ha più soldi per colpa degli evasori”,chiedatevi ma perchè NOI STESSI, IN QUANTO STATO NEL NOSTRO INSIEME, abbiamo scelto di non poter più stampare valuta sovrana, ma doverla andare ad elemosinare all BCE?
    Ci vuole più stato in quanto reale interesse di tutti,come nostra rappresentanza, e meno privato, che non diamo noi, nè tu nè io, ma chi ci sta mettendo in hinocchio perfarci accettare un salto indietro di 200 anni nella lotta per la conquidta di condizioni di vita e lavoro DIGNITOSE!

  55. Dino Lenzi

    LICENZE TAXI, I MIEI 2 CENTESIMI…

    1) Lo Stato riacquista tutte le licenze, al valore medio attuale, paga 50% in contanti e 50% in Titoli di Stato.

    2) Emissione Nuove-Licenze costituite da due parti:
    Una licenza taxi (patente, esame psicofisico, conoscenza territorio) al costo di euro 200,00.
    Una Tassa annuale per l’esercizio della attivita’, costo 1mo anno euro 200, 2ndo anno euro 300, 3rzo anno e successivi euro 400.

    3) numero delle licenze legato al numero delle persone che vivono nella stessa area/comune/regione.

    4) Obbligo di installare nel taxi una Black-Box per la sicurezza e la verifica dei km percorsi.

    5) Obbligo di ricevuta fiscale con pagamento 1/2 POS o CartaCredito.

    6) possibilita’ di associazione (libere o cooperative) per ottimizzare servizi e costi.
    Dino

    1. Giacomo Piromalli

      Se lo si fa per i taxi bisogna farlo per tutto. Anche il numero dei ristoranti andrebbe legato a quello degli abitanti della città , anche il numero dei negozi di abbigliamento….e così via.
      Ma così facendo ci si allontana dalla filosofia liberista a cui abbiamo aderito con l’Europa. Facendo così si diventa un paese dove è tutto programmato dove non ci può essere una città che eccelle ad esempio per l’abbigliamento ed attira cittadini da altre città e dall’estero: non ci può essere perchè il numero di esercizi è stabilito per legge. Il numero di taxi non si adegua alle esigenze della clientela che può essere molto differente da città a città, ma è programmato da due soggetti: i tassisti ed il comune (o l’authority) che si siedono a tavolino e decidono loro quali sono le esigenze.
      Insomma bisogna decidersi fra i due modelli: liberalizzato o programmato e poi applicare a tutti.

    2. monica l.

      Mi piacerebbe sapere quante volte si è servito (privato cittadino)di: meccanici, elettricisti, idraulici, parrucchieri, baby sitter, dentista, medico generico, medico di base (i certificati di buona salute a pagamento, e la ricevuta?), bar, ristoranti, pizzerie, stabilimenti balneari, gommista, elettrauto, panettiere, tecnici riparatori per lavatrici e/o lavastoviglie, imbianchino, …beh insomma, mi dica quanti di questi non le hanno rilasciato una ricevuta fiscale e/o fattura? queste categorie sono obbligate a farle il tassista no.

  56. Franco Lo Basso

    Se hai un negozio un concorrente può aprire un negozio a 150 metri, se sei un professionista un collega può prenderti un cliente con un prezzo più basso, se sei un tassista o un farmacista nessuno può costringerti a fare in modo che la coda alla stazione sia inferiore o la farmacia aperta il sabato o fuori orario o a fare un prezzo più basso, come chiamate questa situazione se non monopolio??

  57. Claudia

    Non sono d’accordo con te stavolta Beppe. Va bene, non bisognava forse partire dai taxisti, ma questo non toglie che liberalizzare non sia giusto…questo sistema delle licenze che si tramandano solo da padre in figlio non ha proprio senso!

  58. anna maria manca

    Nel 90 ci siamo indebitati per 70 milioni (non avevamo una lira!) per rilevare l’attività (licenza!) di bar, che ci dà da vivere ancora (solo da vivere!).La banca non ci ha permesso di pagare una rata al mese che ci consentisse di liberarci in un pò di tempo del debito, perchè i commercianti non erano persone a cui dare fiducia, secondo loro! Perciò avevamo uno scoperto di conto che ci ha mangiato in 10 anni tutto ciò che guadagnavamo a parte i viveri e le bollette.Abbiamo dovuto vendere cose avute in eredità per uscire da questo incubo…poi è arrivato Bersani con la liberazione delle licenze e chiunque può aprire un bar senza ciò che abbiamo dovuto passare noi. Mio marito ha 55 anni e la pensione è lontana,abbiamo un piccolo bar che non vale nulla, non abbiamo mai fatto una vacanza,e siamo incazzati neri! Abbiamo solo la soddisfazione che siamo riusciti a mandare avanti la famiglia, che i nostri due figli non faranno mai il nostro lavoro che ti succhia le energie senza darti nulla in cambio…e a chi dice che sono tutte storie, che i commercianti si lamentano sempre ma stanno bene dico “vi auguro la stessa cosa, anzi, in sardo, aicci torristi!”

    1. franco rosso

      grazie anna maria, questi vermi pretendono di darci qualche lezione e il loro CAPO VERME e un banchista che ha dovuto transare con l’AGENZIA DELLE ENTRATE
      per 400 milioni di euro e vengono qui e vogliono farci la morale. MISERABILI IGNORANTI.
      un affettuoso saluto FRANCO ROSSO

  59. Adriano Benetti

    Prima paghino le tasse poi discutiamo

  60. franco rosso

    un po di migliorini -figli del migliorista- sono calati fin quaggiu per rifilarci qualche lezioncina di opportunita politica e bon ton …come si dice politically correct, visto che dalle loro parti non si usa e comunque è un mortorio.
    questi attacchi ai tassisti ai notai ai farmacisti…mi ricordano molto le medievali cacce alle streghe, quando il potente era in difficolta si inventava qualcosa da dare in pasto al popolino
    ..e se non bastava questo qualche bella guerra e qualche forca.
    fatte le debite proporzioni, a me sembra che il petrolio la finanza la ferrovia le assicurazioni
    IL LAVORO, LA PRECARIETA, sono argomenti ben più grandi. ma siccome non li si puo abbordare diamo addosso a quelli che possiamo e poco importa se sono VALORI infimi, alla POMPA c’è l’avvocato
    dietro la banca il tassista e a gestire i treni un farmacista. se pensano di poter nascondere questa truffa politica si sbagliano di grosso.
    oggi la camusso a detto alla fornero che non va ne il metodo ne il merito. se qualche beneficiato vuole dire qualcosa che cosa possiamo fare se non compatirlo. che si arroghi il diritto di criticare possiamo anche stare a sentirlo. ma se per caso dovesse pure avere la pretesa di azzardare a dirci quello che dobbiamo fare e dire gli diciamo con tutta la cortesia di questo mondo
    O SEI UN IGNORANTE O SEI IN MALAFEDE.

    1. alberto f.

      Complimenti! La festa della retorica e del luogo comune. Forse è troppo faticoso cercare di capire qualche cosa di quello che succede…

    2. franco rosso

      @ alberto f.
      …comuni sono le tue banalissime e superficiali considerazione nei due commenti che hai postato…
      io semplicemente ho tradotto in termini gentili quello che penso molti ti direbbero alla maniera di beppe……

    3. alberto f.

      TI RISPONDO CON LE TUE PAROLE: PER DIRE CERTE COSE O SI E’ IGNORANTI O IN MALA FEDE.

    4. franco rosso

      io invece ti copio e incollo quello che tu hai risposto ad AGOSTINO,…CON LE QUALI SI CAPISCE ESATTAMENTE DI CHE PASTA SEI FATTO:

      “Scusi ma lei di dove è? Marocchino? Rumeno? Nomade?” addio

  61. Filippo V.

    oddio adesso il blog sembra uno di quei discorsi dei vecchietti: è tutto sbagliato è tutto da rifare. Sempre, comunque.
    E’ vero beppe è molto meglio tenerci le lobby, spendere 200 mila euro per poter lavorare, pagare i servizi molto di più della media europea ma più scadenti e magari a nero, avere una disoccupazione giovanile da urlo xchè se non sei figlio di, non sarai mai nessuno(in generale non solo i taxi, penso agli avvocati che protestano per non poter più sfruttare i tirocinanti).
    Si dice tanto male dei politici ma appena qualcuno ci tocca i nostri PRIVILEGI(non i diritti bada bene) ci inalberiamo subito.
    Ok lasciamo tutto così com’è, basta cambiare politici che tutto andrà bene.
    Basta dire che è tutto sbagliato anche le cose che potrebbero portarci un po più vicini agli altri paesi europei in fatto di libertà lavorativa, ascesa sociale e diritti dei consumatori.
    Iniziamo a batterci per i nostri diritti non per i nostri privilegi, che sono quelli che impediscono un vero ricambio culturale e generazionale in Italia.

  62. Ruggero Todesco

    Anche io non condivido la tua posizione, in questo caso. Di solito sei molto lucido nell’ analisi ma in questo caso mi paté che tu abbia preso un granchio…. Ciao!

  63. alberto f.

    Caro Grillo, tu dici: il lavoro in Italia si compra. Io il mio non lo ho comprato e come me, credo, la grande maggioranza degli italiani. Io credo che il lavoro si fà e, se lo fai bene, i tuoi clienti o il tuo datore di lavoro ti rispettano e ti danno da vivere. Questa Italia che tu conosci, in cui il lavoro si compra una volta per tutte e poi non importa come lo fai perché lo hai comprato, mi fà schifo. Tu come hai comprato il tuo lavoro? Tu quanto hai pagato per poter guadagnare tutti i soldi che guadagni e, in più, pensare di poter insegnare a vivere agli italiani onesti? Mi dispiace, noi apparteniamo a due mondi diversi che non hanno nulla in comune.

  64. Marco Pirone

    Desidero dire ancora qualcosa :
    1) Non capisco cosa spinga Grillo a schierarsi con tassisti, farmacisti, notai, etc
    2) Monti ed il suo Governo non saranno il massimo, ma almeno provano ad affrontare alcuni problemi strutturali che rendono l’Italia un paese di tipo “sud americano” !
    3) L’alternativa a questo Governo è , purtroppo , il ritorno al teatrino dei “buffoni” che si spera ci abbiano lasciati per sempre ! Se non altro si ascoltano persone, anche di aspetto serio e preparato ! Anche se buona parte del “cafoname” italiano si crogiolava nel seguire le caz..e proferite dai vari Berlusconi, Bersani, Bossi, Fini, Di Pietro e dei loro “famigli”, “scritturali” e mezzi-busti prezzolati in TV !
    4) Questo Governo, anche se con evidenti prudenze e certe iniziali miopie , sta dimostrando un minimo di fermezza nel procedere in qualche riforma che rendano l’Italia un poco più decente !
    5) Se si riuscirà anche a cominciare a far pagare un pò di imposte alle varie categorie delinquenziali di storici e sempre protetti evasori ( commercianti, professionisti, industriali, speculatori,etc), già questo di per sé è già un insperato risultato!
    6) Il semplice fatto che notai, avvocati, proprietari di barche e SUV, gioiellieri e tanti altri analoghi imbroglioncelli, siano un poco in fibrillazione ( non sentendosi completamente protetti dalla viscida coltre berlusconiana) immette una leggera ventata di speranza !
    7) Comunque Monti e parecchi dei suoi, se non altro, sono dei rappresentanti italiani presentabili, colti, autorevoli, che conoscono le lingue, che vestono in maniera sobria ed educata, che masticano di economia, che non urlano e gesticolano, che in sostanza offrono del Paese Italia un’immagine decente e non ridicola come siamo stati abituati negli ultimi anni!
    8) se a ciò si aggiungesse anche l’oscuramento di tanti FINTI IMPRENDITORI MADE IN ITALY (Della Valle docet!) che grande risultato !! FAREMMO BINGO !!

    1. Adriano

      te lo spiego io: è chiaro che alla fine della fase1-fase2-fase3 di Monti la maggior parte degli italiani sarà incazzata marcia.

      La lega e beppe hanno ben chiaro che chi già da ora si schiera contro Monti ed il suo governo sarà premiato dagli elettori alle prossime elezioni.

      da qui le sparate simi-leghiste anti ius-soli. Da beppe ancora ancora me lo aspettavo ma che tanti eletti del M5S lo giustapposero beh no.

      Sono molto deluso e per fortuna non mi ero ancora iscritto al movimento: io con i razzisti non voglio averci nulla a che fare !

  65. Mauro Dalla Ragione

    E’ giusto che i tassisti vengano risarciti del
    prezzo pagato per acquistare la licenza, COME
    RISULTA DALLA CONTABILITA’.

    1. Achille Re dei Mirmidoni

      Ahahahah GRANDE! SI! Proprio come risulta dalla contabilità!

      P.s. Vorrei essere lì a filmare le facce dei tassinari quando andranno a ritirare il compenso! Dovrebbero essere felici (se fosse il VERO dichiarato)!

  66. marcello tardiola

    Hai ragione Beppe, quando dici che devono essere rimborsati. Il sistema dei contingenti numerici ha creato tutto questo. Un mercato illegale dove si potevano vendere e comprare delle autorizzazioni amministrative. Ma dove siamo!!! Certo che se uno voleva fare il tassista doveva sottostare a questo mercato assurdo e sborsare fior di soldi.Il discorso della liberalizzazione è pero’ sacrosanto. Io ho proposto una cosa che mi sembra semplice: concedere ai tassisti un credito di imposta al 100% per dieci anni in modo tale da farli “rientrare” del loro esborso. Simultaneamente pero’ obbligarli al rilascio dello scontrino fiscale (non quel foglietto del cavolo che ti danno ora)per vedere quanto incassano. Ti dico solo questo: quando avevo mio figlio all’asilo una moglie di un tassista pagava un quinto di quanto pagavo io che faccio l’impiegato. Aveva un ISEE ridicolo!. Quindi liberlizziamo, rimborsiamo i tassisti e facciamogli anche pagare le tasse.
    ciao

    marcello

  67. Marco Pirone

    Dopo avere effettuato considerazioni per “tassisti ” e “farmacisti”, dirò dei :
    NOTAI : CATEGORIA SUPERFLUA !!! Ciò che fanno garantendosi una personale “tangente” potrebbe essere effettuato da “UFFICI PUBBLICI ” all’uopo dedicati ( potrebbero essere gli stessi incrementati ove i notai depositano gli atti), cui preporre “laureati in materie giuridiche” adeguatamente preparati, che percepirebbero un “diritto” calibrato per ogni genere di atto( con beneficio per le casse pubbliche e non per le tasche di questa anacronistica lobby !). Il discorso non merita ulteriori commenti per la pochezza reale del problema !
    AVVOCATI : qui si apre il problema degli “Ordini professionali”. Queste associazioni lobbistiche sono il “reale intoppo” per la soluzione del problema . Queste associazioni di iscritti si sono arrogate ” nel tempo”, al di là di ciò che dichiarano ( compiti deontologici) , di essere “il filtro” di ingresso nelle professioni. Questo improprio compito è associato all’illogico dovere sancito nel nostro ordinamento di dover sostenere il c.d. “ESAME DI STATO” , premessa indispensabile per l’iscrizione al singolo “ORDINE PROFESSIONALE”, al fine del successivo esercizio della professione !” In tal maniera un laureato in una disciplina orientata ad una attività di natura “professionale” è costretto ( dopo avere conseguito la laurea) a ripetere un esame ( di fatto gestito e pilotato dagli ordini professionali e dalle “cattedre universitarie di riferimento”) di analoga natura, per potersi iscrivere alla LOBBY e quindi accedere alla “professione”.
    I risultai reali sono sotto gli occhi di tutti : in genere gli avvocati sono figli di avvocati, i medici figli di medici, gli ingegneri figli di ingegneri, etc
    In barba alla qualità, al diritto al lavoro o almeno al suo tentativo per i giovani laureati nelle stesse discipline, alla libera concorrenza !!
    FRANCAMENTE NON CAPISCO BEPPE GRILLO CHE DIFENDE QUESTE PORCHERIE !!!

    1. Giorgio Marconi

      Non ci sono parole per descrivere l’essenzialità, la giustezza, la chiarezza del tuo commento! Sono assolutamente daccordo con te!

      P.s. Perchè Grillo difende queste porcherie ? Me lo chiedo anch’io da molto tempo ed a volte, ti confido, d’avere il fottuto timore che Grillo sia una sorta di Fake !

      Speriamo in bene!

  68. Marco Pirone

    Non sono assolutamente con i tassisti né con farmacisti,notai,avvocati,banche etc.,etc,.

    TASSISTI : L’acquisto e la vendita di “licenze” è un assurdo giuridico ! La licenza è in sostanza una autorizzazione rilasciata da una pubblica autorità ad un “soggetto” individuato per consentirgli di effettuare un lavoro che per sua natura deve offrire alcune garanzie. Per alcune attività e ciò vale per i tassisti occorre, per l’espletamento del lavoro, anche l’oggetto (automobile) TAXI. Anche l’oggetto deve avere e garantire requisiti! E’ fuori logica ed assolutamente “improprio” vendere o , comunque, commerciare una “propria licenza” che per sua natura è rilasciata al SINGOLO INDIVIDUO e non può essere cedibile ! Se ciò ,per anni è stato tollerato, ciò non significa che un comportamento errato debba continuare all’infinito ! In effetti col provvedimento proposto di rilasciare un ulteriore “licenza” in compensazione ( anche se per questo caso dovrebbe essere individuato il nuovo titolare che fornirebbe al precedente una sorta di ceditura), si potrebbe chiudere definitivamente ” la partita delle vendite di licenze”.
    FARMACISTI : questi commercianti di scatolette di frmaci e di ogni altra sorta di creme, cremine ,dentifrici, giocattoli,etc,etc, non si comprende perché debbano essere una categoria commerciale privilegiata e con area di lavoro garantita da un numero chiuso ! Pur volendo accettare che ,per la “specificità”, il titolare debba essere “un laureato in farmacia”, non è dato capire perché un “laureato in farmacia” non possa diventare titolare di analogo esercizio commerciale ( ovviamente fermi restanti i requisiti igienico-sanitari del locale)! Poi per qualsiasi negozio se va bene OK; se va male SI CHIUDE ! Poi l’esercizio commerciale (FARMACIA) potrebbe rimanere anche in famiglia sempre che vi siano “laureati in farmacia” che possano esercitarla, così come qualsivoglia altro genere di esrcizio.
    SEGUONO valutazioni per NOTAI,AVVOCATI, etc

    1. palmirani roberto

      Complimenti pirone,tu si che ne sai di taxi.E’ di gente come te che avrebbe bisogno il paese x ripartire…
      Informati bene prima di parlare!

    2. Marco Pirone

      Egr. Palmirani, io il taxi qualche volta lo prendo, ma qui, forse non ti è chiaro, parlavo “di diritto”, argomento che in Italia sembra essere un optional !

  69. Achille Re dei Mirmidoni

    ECCO COSA DICE Alfonso Riva, Lambrugo chiudendo il commento qui sotto:

    …..Ricordiamo infine a tutti i politci che abbiamo ancora il diritto di voto e che, calcolatrice alla mano, 2000000 mila famiglie peseranno molto di più alle prossime elezioni. Se contunuano ad ignorarci e contestualmente a spendersi per i tassisti, noi ce lo ricorderemo.(fine)

    Non ho parole! Un ricattuccio in piena regola sul Blog del Grillaccio! O fate così o noi voteremo diversamente alle prossime elezioni! Roba da matti o da ignoranti. Fate voi!

    Senti Alfonso Riva, ti ricordo che questo tipo di cose non vanno bene in un paese civile e democratico ( Quale ? Bho!), quindi pensa due volte prima di scrivere. E comunque, posso assicurarti che i cittadini favorevoli alla FINE DELLE CASTE DI FAVORE sono molti ma molti ma moltissimi di piu’ di quei numerucci che tu derscrivi, anche se quel panzone di Beppe si è scherato, improvvidamente a vostro favore!

  70. simon tanner

    la compravendita delle licenze ha prodotto un popolo arrogante e violento, quello dei tassisti, che è palesemente indifendibile. le licenze non devono essere alienabili, anche se adesso mi pare ci sia una legge che ne consente la vendita. il governo dovrebbe sforzarsi per trovare un modo di risarcire chi ha comprato la licenza regolarmente pagandoci le tasse. chi ha pagato in nero temo si debba arrangiare.

  71. Alfonso Riva

    Per fare concorrenza ai notai non si poteva dare la possibilità di fare gli stessi atti agli avvocati e ai commercialisti? Per fare concorrenza alle farmacie non era meglio dare i farmaci di fascia c alle parafarmacie? Per fare la concorrenza ai taxi non è meglio dare agli autonoleggiatori gli strumenti per poter realizzare la concorrenza fortemente ostacolata dal governo precedente come ben sa il vero Catricalà? Ma non sappiamo chi è quel sosia e facciamo un appello perchè il vero Catricalà venga liberato al più presto. L’ex Presidente dell’Antitrust potrebbe mettere in pratica i suggerimenti che dava al precedente governo. Invece nulla è fin qui cambiato. Solo il Fisco si ricorda delle 80000 imprese di NCC 365 giorni l’anno. Il governo invece si limita a sospendere per altri 6 mesi l’entrata in vigore delle norme incostituzionali che il vero Catricalà chiedeva di abrogare. Qualcuno ci aiuti. Ci si renda conto dello scambio e partano le ricerche. Ne va della sopravvivenza di 80000 imprese e 200000 posti di lavoro coinvolti. Ricordiamo infine a tutti i politci che abbiamo ancora il diritto di voto e che, calcolatrice alla mano, 2000000 mila famiglie peseranno molto di più alle prossime elezioni. Se contunuano ad ignorarci e contestualmente a spendersi per i tassisti, noi ce lo ricorderemo.(fine)

  72. Alfonso Riva

    Noi autonoleggiatori vorremmo sapere che sarà di noi e soprattutto che ne è stato dell’ex Presidente dell’Antitrust.
    La nostra presunta informazione è concentrata ormai da una settimana sui taxi ignorando e non informando che la legge che oggi disciplina le auto a tassametro è la stessa che si occupa del Noleggio Con Conducente.
    Numericamente ci sono almeno il triplo degli operatori coinvolti, ma noi non ci mettiamo il passamontagna per andare in piazza a fare disordini e quindi siamo muti ed invisibili.
    Santoro,Il Fatto Quotidiano, nemmeno i paladini dei giusti hanno tempo e spazio per noi. Al contrario, Bittarelli e gli altri sindacalisti taxi ormai sono onnipresenti su tutti i media, manca solo cartoon network per fare l’amplein.
    Troppo spesso poi, media e Governo si inseguono. Sappiamo che c’è un decreto legge sulle liberalizzazioni ma non sappiamo nemmeno se il Noleggio Con Conducente è menzionato. Di certo non siamo in nessuna bozza fin qui circolata.
    Probabilmente il tutto dipende dalla sparizione del Dott. Catricalà sostituito da un sosia che ignora la questione del N.C.C. Il vero Catricalà aveva raccomandato l’abrogazione di alcune norme definite incostituzionali, avverse al diritto comunitario e lesive della concorrenza. Norme volute dalla solita politica clientelare schiava dei sondaggi e delle lobbies. Il sosia di Catricalà invece non ha mai risposto alle innumerevoli segnalazioni inviate dalla Ass.ni rappresentative del Noleggio Con Conducente, ha assistito all’esclusione dell’NCC (a fianco dei taxi) dal decreto di Dicembre. Non ha mai rilasciato alcuna dichiarazione che ci riguardi. Il Decreto presentato da Monti (e dal sosia di Catricalà)lo scorso venerdì in conferenza stampa cerca di sviluppare la concorrenza interna. Ci sembra che il metodo scelto per combattere le lobbies sia stato quello di ingrossarne le fila. (continua)

  73. raffaele q.

    Ultimi sondaggi politici , la novità è il movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimi-sondaggi-politici.html

    Tutti i nomi degli oltre 1000 iscritti alla loggia segreta P2
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/tutti-i-nomi-della-loggia-p2.html

    La statua più bella del mondo, Il Cristo velato
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/la-statua-piu-bella-del-mondo-il-cristo.html

    Il debito pubblico italiano in tempo reale
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/il-debito-pubblico-italiano-in-tempo.html

    I poveri parlamentari italiani in vacanze alle Maldive
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/i-poveri-parlamentari-italiani-in.html

    I nomi segreti di almeno 42 massoni italiani famosi
    http://quaeram.blogspot.com/2011/12/i-nomi-segreti-di-almeno-42-massoni.html

  74. Alfonso Riva

    L’Europa ci darà soddisfazione postuma, ma intanto, nuovi disoccupati per volere dello stato andranno ad ingrossare le file già cospicue. Ho 40 anni, 2 figli piccoli e lavoro giorno e notte per mantenerli. Ma è possibile che oltre a pagare il 45 % di tasse più ici e compagnia cantante debba rischiare di rimanere senza lavoro perchè così gli gira a un sindaco che sta a 600 km da casa mia e a un paio di amici suoi?
    Va detto infine che si tratta di materia concorrente tra Stato e Regioni. Tant’è che ho assistito ad un incontro elettorale tra la Categoria e Davide Boni (Lega Nord, Presidente del Consiglio Regionale lombardo) che si prese l’impegno di mettere mano alla questione perchè non era tollerabile che un problema romano cagionasse danni alle imprese lombarde estranee alla vicenda. Invece nemmeno in Regione si è fatto assolutamente nulla,anzi.
    Nella proposta di Legge 103 in discussione in questi giorni la Giunta propone esclusivamente un monitoraggio per gli ncc(tra l’altro già previsto dalla legge esistente e mai effettuato) e rimanda alla legge nazionale. Ma non è strano che la Lega abdichi le funzioni legislative della Regione e rimandi delle imprese lombarde nelle grinfie di “roma ladrona”. (fine)

  75. Alfonso Riva

    Ma torniamo ai salvatori: nella manovra, l’art. 34 cancellava (di nuovo) la porcata. Poi è successo quanto hanno raccontato (parzialmente) alcuni giornali. Ai primi accenni di mobilitazione tassista il governo (nei panni del segretario Strano) convoca le OOSS taxi capitanate da Bittarelli. Costui consegna un emendamento fatto e finito e ottiene rassicurazioni sulla sua approvazione.
    Tale emendamento esclude i taxi dalle liberalizzazioni e gli Ncc. Come gli Ncc? Nessuno di noi era presente. Nessuno di noi era stato convocato. E’ come se il governo convocasse solo Confindustria e si accordasse per un nuovo statuto dei lavoratori senza i sindacati. Prima ancora che la commissione si riunisse Bittarelli aveva già pubblicato 4 pagine di ringraziamento a Gasparri ( http://www.uritaxi.it)
    Siamo davvero stupiti ed amareggiati da questo comportamento. Catricalà si è reso irreperibile per tutta la durata dei lavori in commissione. Perchè? Il segretario Strano non ha mai risposto alle richieste degli Ncc. Catricalà si rifà vivo su Repubblica per annunciare che a gennaio ci riprova.
    Ma perché non ha stralciato la posizione degli Ncc adesso? La questione la conosce bene e non può fingere il contrario. I partiti poi hanno iniziato la manfrina dei taxi si, taxi no (rimbalzata su tv e giornali) ma nessuno (Pd, Pdl, Idv,Terzo polo e Lega) ha voluto presentare un emendamento per separare le sorti dei taxi da quelle dell’Ncc.
    Perché? Perchè si sono versati fiumi d’inchiostro sui taxi e ore di talk show senza che nessuno riesca quantomeno a citare la ns. situazione?Non so più cosa pensare e posso solo sperare che qualcuno possa darci una voce. Tra leggi e leggine, emendamenti e dietrofront, presto saremo tutti disoccupati perché torna in vigore la porcata. (continua)

  76. Alfonso Riva

    Prima 6 mesi, poi altri 6, poi ancora fino al DPCM 74 2011 del marzo 2011che rinviava fino al 31/12/11 per “criticità sia sotto il profilo costituzionale che del diritto europeo”. In un Paese normale queste sono motivazioni per una abrogazione ma si sa che il nostro è altra cosa. Poco prima c’era stato un Odg parlamentare da parte dell’on. Valducci presentato all’unanimità dalla Commissione trasporti e votato all’unanimità della Camera nonostante parere contrario del Governo.
    In pratica tutta l’aula concordava che queste norme sono inapplicabili ma la resistenza di Alemanno e Gasparri veicolata dal ministro Matteoli non teme neanche i numeri. Intanto Bruxelles ha aperto una procedura d’infrazione e il fu garante Catricalà lanciava tuoni e fulmini attraverso i bollettini senza che nessuno glielo avesse chiesto. Poi cade Berlusconi e arrivano i liberalizzatori Monti, Catricalà (che sia un omonimo?) e Passera (assiduo cliente Ncc quando era in Banca Intesa). Siamo a posto! abbiamo pensato ma ci siamo sbagliati.
    Già ad agosto il decreto Tremonti aveva tentato una minima liberalizzazione territoriale che avrebbe di fatto abrogato questa porcata. Peccato che ci pensarono Cicolani (PDL) e Bonfrisco a fare l’emendamento che escludeva i taxi e gli ncc. Già, questi hanno il vizio di infilare a sproposito la parolina ncc in ogni legge o leggina che riguardi il taxi. In questa occasione, tra l’altro limitarono l’emendamento agli M1 (le auto) liberalizzando senza accorgersene (nessuno lo ha mai detto) i taxi di Venezia o i richot di Capri che auto non sono.
    Nella conversione della direttiva europea 123/06 (detta Bolkestein) che escludeva i taxi dall’obbligo di liberalizzazione, questi ci hanno aggiunto “e Ncc” anche se nella normativa noi non eravamo citati e i commissari europei ci han sempre risposto: gli Stati facciano come credano, se liberalizzano anche meglio. Ma figuriamoci. Questa serie di leggi e leggine hanno tenuto in piedi la porcata fino ad oggi.(continua)

  77. Alfonso Riva

    L’art.5 bis3 dice che le autorizzazioni di Milano (che prima potevano essere collegate a rimesse in Provincia) dovranno essere legate a rimesse in città. Ognuno dovrà affittare o comprare box.
    Al 4 si legge che le prenotazioni dovranno essere ricevute esclusivamente in rimessa. Nessuno si è accorto che da una decina d’anni ci sono i cellulari, i notebook e le mail. Di più: mi si impone di violare le più elementari norme a tutela della privacy, conservando in auto, per 15 giorni, dei registri vidimati (aboliti dal 2003) contenenti nomi e spostamenti dei clienti.
    Spesso nemmeno noi conosciamo i nomi dei clienti per ragioni di sicurezza. Che si fa? Si dichiara il falso per legge? E quando il cliente è il ministro o il parlamentare? L’onorevole mi comunica i suoi spostamenti? E se qualcuno dovesse rubare un ‘auto di ncc? Che ne sarebbe della privacy e della incolumità dei clienti?
    Un altro articolo recita che tutti i servizi finiscono in rimessa. Cioè, se accompagno il sig Rossi alla Malpensa per le 10 e devo prendere dallo stesso aeroporto il sig. Bianchi alle 12 non posso fermarmi in aeroporto. Devo tornare in rimessa, girargli attorno come fosse una boa e tornare all’aeroporto. Supponendo di dover eseguire quest’idiozia, ma il traffico? L’inquinamento?Il diritto al lavoro e a generare utili? Se i servizi sono più ravvicinati la legge mi obbliga a rinunciare a uno dei due. Ma è normale?
    In breve, per eliminare la concorrenza ad un manipolo di tassisti romani si va abolendo l’attività di noleggio con conducente. In barba alla costituzione,al diritto comunitario,e alle norme sulla privacy. Cosa è successo negli ultimi 3 anni? Sulle prime il governo Berlusconi si accorse che il provvedimento era una porcata (approvato in piena notte senza che praticamente nessuno leggesse) e ne promise l’abrogazione in un Cdm. Alemanno temette la perdita del sostegno tassista e riuscì a trasformare l’abrogazione in sospensiva. (Continua)

  78. Alfonso Riva

    Sono un autonoleggiatore (Ncc), unica concorrenza ai taxi di cui tanto si parla in questi giorni. Ciò che nessuno nemmeno osa citare è l’altro soggetto incluso nella legge che si occupa dei taxi, ovvero noi, e della porcata incostituzionale e antieuropea (già aperta procedura di infrazione) messa in opera da una piccolissima lobby di tassisti romani capitanata da Alemanno e Gasparri.
    Nel silenzio generale di tutti i media ad eccezione di Radio 24 (ormai 3 anni fa), all’interno del cosiddetto “milleproroghe” sono passati degli articoletti che servono a mettere la parola fine all’attività di noleggio con conducente. 80.000 aziende a rischio in Italia con 200000 persone impiegate.
    Si vuole risolvere una diatriba di condominio romano a scapito di una professione in stragrande maggioranza svolta onestamente ed essenziale alla mobilità dei cittadini e addirittura più antica del taxi stesso. Alemanno mantiene così la sua promessa fatta ai tassisti: “Vi risolverò il problema degli Ncc, faremo una legge nazionale”.
    Qualche esempio dei vincoli che vorrebbero essere introdotti. Le autorizzazioni di Ncc sono comunali ma cumulabili e quindi si può fare impresa, assumere dipendenti con licenze di diversi comuni. L’articolo3.3 dell’emendamento parla di sedi e rimesse nello stesso Comune, peccato non si possano avere più sedi legali nella stessa provincia quindi ridimensionamento coatto e conseguenti licenziamenti immediati.
    L’articolo 5 bis 1 dice che devo avvisare tutti i comuni preventivamente se intendo usufruire delle aree Ztl. Significa che non posso prendere ad esempio commesse il venerdì per il sabato, oppure che un cliente non possa avere impegni improvvisi. Fantascienza. In più,ogni singolo Comune potrà stabilire un dazio per accedere al suo suolo o, di sua sponte, decidere che i taxi entrano in centro e gli Ncc no. (continua)

  79. laura ferro

    beh io sono pro….. inizialmente la licenza primaria era gratuita e rilasciata dal comune. quando una persona smette il proprio lavoro di tassista sarebbe giusto che la licenza torni al comune per poterla poi dare al prima ne faccia richiesta. non è stato affatto giusto passarle vendendo la licenza a caro prezzo…..
    e poi i tassisti mi dicono “io 20anni fa ho pagato 200 milioni una licenza”…..bene allora dammi la tua denuncia dei redditi degli ultimi 20 anni e vediamo se collima con il fatto che ti sei potuto permettere di pagare una licenza così tanto. perchè se trovo che hai fatto una denuncia da fame le cose non vanno di pari passo………
    sicuramente come ovunque ci sarà chi ha detto il vero e chi il falso ma vedendo come va l’italia credo siano molti di più i secondi…

  80. Euclide E.

    L’unica liberalizzazione che ha funzionato è quella della corruzione a tutti i livelli (politica e magistratura in primis)
    Oggi è possibile rrrrubare o ammmmazzare senza essre condannati.
    é possibile giudicare senza essere a conoscenza di quello che viene giudicato.
    Vedi esempio del presidente del tribunale di Basilicata MT c/O con la Mfia pugkiese
    è Uno Schifo

    1. bruno

      Beppe Grillo dice un averita’ scomoda che si scontra con una caratteristica della razza umana che viene fuori in determinate occasioni ossia:Gli uomini godono e ridono sulle disgrazie altrui.E’ un fenomeno ben spigato che si ripropone puntualmente.Se i taxi vengono liberalizzati se ne beano cassintegrati/licenziati/sfruttati/precari/non soddisfatti del proprio lavoro/.Condividere o far provare il proprio stato d’animo lenisce il dolore e lo scontento che si prova.Altro esempio i nuovi turisti del giglio che “si vanno a rendere conto”con i panini nello zaino come si si fosse in gita.Tornando ai taxi il motivo per cui non si puo’ liberalizzare e’ semplicissimo:attualmente e’ un lavoro che ti permette di fare una famiglia,liberalizzato diventerebbe un lavoro precario,occasionale,di contorno.Il motivo?E’ semplice ,per fare qualunque mestiere bisogna o aver studiato o aver maturato delle precedenti competenze.Per fare il tassista basta la patente,un esamino,e verniciare di bianco la propria auto.Un esercito di disoccupatyi/insoddisfatti in strada a cercare di raccimolare qualcosa.turn over pazzesco e qualita’ da vedere.Certo che il taxi in italia non e’ esente da problemi sopratutto nelle grandi citta’.Ma taxi non e’ solo roma/milano/bologna ma tante altre realta’in cui non ci sono migliaia di taxi , a volte decine di tassisti che hanno una clientela affezzionata che viene trattata con ogni riguardo.A volte il cliente viene riconosciuto dalla voce al solo “pronto”con la richiesta gia’ ,dal tassita,indovinata.Per cui se problemi ci sono vanno risolti in modo da creare vantaggi sia al cliente che al tassista,diversamente ci ritroveremo ,tra qualche anno,a fare trasmissioni “una volta esisteva la professione del tassista”

  81. alessandro canessa

    bisognerebbe limitare il numero di PIZZERIE AL TAGLIO per legge! Sono già troppe,adesso ci mettiamo tutti a fare i pizzaioli? E le officine e i bar? Idem! caro Beppe oggi non sono d’accordo con te.

    1. Marco Losito

      Per la prima volta non sono assolutamente d’accordo. L’acquisto delle licenze è come la “raccomandazione”. Da quanto scrivi si evince che se ho i soldi posso fare il tassista se invece non li ho l’opportunità mi viene preclusa.

      Questo post profuma di Politca stile prima repubblica.

      Complimenti

  82. alberto f.

    “Raramente avevo letto una quantità così alta di stronzate come nel
    pregevole pezzo di Grillo sui tassisti. La licenza si compra? Come? Da chi?
    Con regolare fattura? Perché si compra? L’interesse del cittadino è che
    chiunque sia in possesso dei necessari requisiti, possegga un’auto adatta e
    superi un esame di abilitazione sia autorizzato a fare il tassista, come
    nella maggior parte delle attività commerciali. Libertà di lavorare e
    intraprendere. Fine delle corporazioni. Fine della compravendita delle
    indulgenze e delle licenze. Oggi un pregiudicato che si compra a borsa nera
    la licenza può andare in giro a fare il tassista. Invece la licenza deve
    essere rilasciata dal comune dopo un esame e la verifica dei precedenti del
    soggetto. La licenza deve essere personale, come il porto d’armi o la
    patente di guida. Non si compra e non si vende e si revoca in caso di
    cattiva condotta. Chi ha messo in piedi questo mercato? Chi ci guadagna? Se
    Grillo non capisce queste cose o è stupido o ci prende per il culo.”

    1. Adi M

      a me sembra che a Grillo ormai interessi solo destabilizzare: al di là di gridare “governo ladro”, la fase propositiva mi sembra molto carente e incoerente!

  83. VINCENZO

    aiuto beppe ho paura delle liberalizzazioni. vedi quello che hanno fatto con le assicurazioni precedentemente. ti faccio una domanda, se commetto un omicidio a napoli città violenta, o lo commetto a Pescare, subisco al stessa condanna?.penso di sì o perchè a napoli si uccide di più faccio più anni di carcere? sono assicurato in prima classe da diversi anni, mi sai dire perchè, vivendo a Napoli, devo pagare il triplo di pescara? io dovrei pagare di meno perché nonostante la città è a rischio furti scippi io riesco da diversi anni ad essere un automobilista virtuoso, se vogliono liberalizzare veramente hanno due ipotesi: o farmi pagare la tariffa minima, o non obbligarmi a pagare la rca, in caso d’incidente pago di tasca mia, questa è libertà.

  84. paolo rusconi

    “E’ un lavoro che si sono comprati con i loro soldi, non attraverso raccomandazioni, conoscenze, leccate di culo”
    Sì va bene ma questo vale anche per la maggior parte dei poveri cristi come operai e lavoratori dipendenti CHE A DIFFERENZA LORO NON POSSONO EVADERE LE TASSE (assieme ai pensionati).
    D’accordo che la classe politica è l’unica che fino ad ora non ha fatto sacrifici, ma questo non è un buon motivo per non mettere mano a delle categorie che sfruttano di fatto una situazione di monopolio, dove non c’è concorrenza nè libero mercato: tassisti, notai, farmacisti etc etc

  85. davide s.

    Gli italiani spendono mediamente 28 euro l’anno in taxi. Ciò significa 2.33 euro al mese. Vi consiglio di focalizzare le vostre attenzioni su settori più importanti per la vostra vita. Altrimenti rischiate di distrarvi dai veri problemi……..

  86. davide bandiera

    E’ chiaro che non sono i tassisti il problema, ma tutte le corporazioni insieme lo sono!
    Un tassita lavora 4 ore al giorno, l altre sta fermo in un parcheggio a parlare e cazzeggiare, chiaro che non gli va giù di avere concorrenza e di dover abbassare le tariffe!
    Io vorrei prendere i taxi, ma fino a quando una corsa di 10′ in centro città alla sera mi costerà più della multa che potrei pendere parcheggiando in divieto con la mia macchina non lo prenderò mai!
    A loro sta bene così, lavorare poco e guadagnare molto, spero che arrivino 1000 taxi per città,e che abbassino le tariffe!

  87. francesco giulio

    Fino a venti anni fa, esistevano i conti terzi per i padroncini autotrenisti, l’equivalente delle licenze taxi attuali, per potere esercitare l’attività; quando cessavi potevi venderlo e recuperavi un gruzzoletto per la tua pensione.
    I conti terzi sono stati aboliti negli anni 90 e sostituiti con la capacità finanziaria ed un esame attitudinale, che quasi chiunque può ottenere.
    La nostra categoria ha dovuto subire e perdere il valore del conto terzi a favore di una certa liberalizzazione.
    Peccato che di questo sopruso precedente non se ne parli mai!

  88. Greta Righini

    non sono d’accordo,anche mio padre ha investito i soldi di una vita per mettere in piedi un’aziendina con 15 dipendenti,altro che 100/200 mila euro e negli ultimi due anni abbiamo ipotecato anche la casa,e’ ora di darci un taglio con le corporazioni qualunque esse siano…
    Grillo mi meraviglio di te non sei per niente coerente

  89. picchio piripicchio

    Io sono dell’idea che tutti dovrebbero avere la possibilità di fare tutto se sono capaci di farlo. Dato che a fare il tassista ci riuscirebbe anche una scimmia addormentata, direi che era anche ora. Del resto il taxi è sempre stato un lusso, sia in Italia che all’estero ho sempre preso bus, treni e metropolitane, costano di meno e inquinano di meno. Quindi che spariscano, cavoli loro, casta del cavolo.
    A proposito Beppe, prima siamo contro le auto che inquinano e sono una tecnologia di un secolo fa e ora proteggiamo i taxi?? LOL

    1. Alberto Fenu

      Raramente avevo letto una quantità così alta di stronzate come nel pregevole pezzo di Grillo sui tassisti. La licenza si compra? Come? Da chi? Con regolare fattura? Perché si compra? L’interesse del cittadino è che chiunque sia in possesso dei necessari requisiti, possegga un’auto adatta e superi un esame di abilitazione sia autorizzato a fare il tassista, come nella maggior parte delle attività commerciali. Libertà di lavorare e intraprendere. Fine delle corporazioni. Fine della compravendita delle indulgenze e delle licenze. Oggi un pregiudicato che si compra a borsa nera la licenza può andare in giro a fare il tassista. Invece la licenza deve essere rilasciata dal comune dopo un esame e la verifica dei precedenti del soggetto. La licenza deve essere personale, come il porto d’armi o la patente di guida. Non si compra e non si vende e si revoca in caso di cattiva condotta. Chi ha messo in piedi questo mercato? Chi ci guadagna? Se Grillo non capisce queste cose o è stupido o ci prende per il culo.

  90. Adi M

    i tassisti dichiarano mediamente 14200 euro lordi all’anno (fonte Ministero dell’Economia). Insomma questi signori vogliono farci credere di pagare 200-250 mila euro una licenza che gli permette di guadagnare un mensile netto di 700-800. E’ lampante che ci troviamo di fronte ad una categoria mediamente ladra… questi signori paghino le tasse come tutti i lavoratori dipendenti e poi possiamo tranquillamente sederci intorno ad un tavolo e parlare di liberalizzazioni o meno!

    1. davide s.

      Gli studi di settore non li decide il tassista. Mediamente significa rapportare chi svolge il lavoro nei grandi centri urbani, il quale ovviamente paga di più, rispetto a chi lo svolge in piccoli paesi. E’ chiaro che il tassista di Roma o Milano dichiara tre o quattro volte di più rispetto ad un tassista di Lampedusa. Inoltre quello a cui ti riferisci è il reddito dichiarato non l’incasso. Prima di dare del ladro dovresti pensarci bene.

    2. Adi M

      non ci prendiamo in giro con supercazzole che non incantano nessuno: 14200 euro lordi all’anno non li guadagna nemmeno il tassista di lampedusa! I tassisti devono pagare le tasse come tutti, altrimenti non possono reclamare nessun diritto!

    3. davide s.

      Continui a fare confusione. Si parla di reddito. E’ la differenza tra quanto incassi e quanto spendi per l’attività. Se una persona X guadagna 10 e spende 2 il suo reddito è uguale a otto. Il reddito è l’entrata netta.

  91. Don Alfonso

    E proprio vero si nasce incendiario e si muori pompiere.
    Grillo in un incedente automobilistico non ha ragione quello che urla di più.tu stai dando ragione al Txisti solo perché sono scesi dal auto con il crick in mano ma non è cosi. ti stai facendo solo impressionare.

    se si fa come dice Grillo cio vendere le licenze pubbliche. Allora io mi voglio vendo la patente di mio nonno novantenne che non guida più a un extracomunitario che va a fare i mercatini e che non ha la patente.

    Ma che ragionamenti sono? le concessioni che da lo Stato non si devono vendere se lo Stato ti da la licenza per guidare un taxi la da a te e tu solo lo puoi farlo questo vale per la concessione delle spiagge per le frequenze delle Tv se lo Stato da la concessione questa non può ne rivenderla e ne farla ereditare ai propri figli. va “rimeritata” di nuovo cosi si evita pure questo orrendo mercimonio che si fa oggi con le concessione pubbliche.

  92. Riccardo De Benedetti

    Spiacente ma non sono per nulla d’accordo. Capisco l’esempio di chi investe il TFR e mi dispiace; ma sono vittime di un sistema bacato. Quelli che fanno i concorsi e sono anni che stanno in graduatoria per avere una licenza ? o quelli che a causa delle lungaggini della burocrazia e delle amministrazioni o per la mancanza di soldi hanne desistito e cambiato lavoro ? Sono tutti stro…. ?
    La licenza è una cosa invendibile in tutti gli ambiti commerciali. Mascherare la vendita della licenza con la vendita dell’ avviamento o la buonentrata o la buonuscita è semplicemente aberrante. Ma torniamo al discorso taxi. Con la complicità dei Comuni di riferimento le tariffe sono state sempre aumentate e adeguate a causa proprio del costo sostenuto per l’acquisto della licenza. Almeno una volta l’anno i taxisti e le varie associazioni scioperano oppure protestano per l’adeguamento delle tariffe. E il bello è che ci cascano tutti, e gli adeguamenti vengono fatti. Vogliamo controllare e scavare su quanti assessori e similari sono proprietari di una o più licenze sotto falso nome ?
    La mia domanda è la seguente:
    Gli NCC (e NON sono uno di loro) come fanno ? Acquisto auto di lusso, “stecca” al portiere dell’albergo o all’agenzia, vestito elegante, auto sempre pulita e impeccabile, manutenzione molto più cara, E PREZZI MOLTO PIU’ BASSI E CONCORRENZIALI dei TAXI. Magia ? Sono alieni ? Oppure c’è un sistema bacato o tra Comuni e tassisti ? Perchè gli NCC non vengono “protetti” come i taxisti ? Non sono anche loro gente che lavora ? che si sveglia presto la mattina e che investe tanti soldi per la propria attività ?
    Io Vi do la mia risposta, sicuramente non gradita, ma accetto suggerimenti di altre:
    I tassisti sono residenti nel comune dove lavorano. Di conseguenza VOTANO nel comune dove lavorano. Percui i comuni e le amministrazioni locali tutelano di più i tassisti che non gli NCC, che notoriamente hanno residenza e licenza di altri comuni (cmq poco trasparente ma ASSOLUTAMENTE LEGALE)

  93. claudio casalinis (stilofe.56)

    BISOGNA ESSERE DEI FESSI PER CREDERE CHE LIBERALIZZARE DIA LA POSSIBILITA A TUTTI DI LAVORARE. DI FRONTE ALLA MULTINAZIONALI CHE HANNO CAPITALI PER PERMETTERSI DI LAVORARE IN PERDITA NON SIAMO LIBERI NEMMENO DI RESPIRARE.L’UNICA POSSIBILITA DI VIVERE DECENTEMENTE CHE ABBIAMO E QUELLA DI LASCIARE I SERVIZI DI PROPRIETA DELLO STATO E NOI DI ESSERNE I LAVORATORI DIPENDENTI. LIBERALIZZANDO ANCHE GLI INVESTITORI STRANIERI (CHE NON LASCIERANNO I GUADAGNI IN ITALIA) POSSONO DIVENTARE PROPRIETARI DI QUELLO CHE E NOSTRO. MA SIAMO COSI RICCHI DA POTERCI PERMETTERE DI LASCIARE UNA FONTE DI GUADAGNO IN MANO AD INVESTITORI STRANIERI?.

    1. alessandro d.

      BRAVO CONCORDO IN PIENO

  94. piero

    eliminiamo subito il contante e poi ci facciamo delle belle risate …… il tassista incassa dai 23000 ai 30000 euro annui e ha 10000 euro di spese ,ma nessuno ci crede e allora si faccia in modo di pagare il tassista con metodi che non sia il contante e quando vedranno che i 14000 euro sono reali lo stato dovra’ integrare come lo fa’ per le aziende municipalizzate. poi si parla dell estero che costa meno , ma le politiche di incentivi e costi sono differenti
    i carburanti tanto per citare newyork sono di 60 centesimi al litro e le automobili costano il 50 per cento in meno e grazie che la corsa costa meno .
    invece in italia il bus il biglietto copre solo il 30 per cento dei costi ,i giornali vengono stampati oltre al dovuto e buttati al mecero per prendere contributi mentre il tassista ha 350 euro all anno di agevolazioni.

  95. renato plati

    come M5S di Milano stiamo ragionando sulla protesta dei Taxi, e proprio il 16 gennaio abbiamo organizzato una conferenza pubblica su Inquinamento e mobilità. Liberalizzare il mercato dei Taxi da un giorno all’altro non è proponibile, e chi protesta ha tutte le ragioni. Non sono certo loro la causa della crisi italiana. Ma da milanese credo che qualcosa in quel settore si possa fare, insieme ad un rilancio di un servizio di car sharing che vive grazie ai finanziamenti pubblici, quando probabilmente avrebbe tutto lo spazio per vivere di vita propria, in un mercato sano. Ma qui di sano è rimasto poco. Tornando a taxi, da milanese mi chiedo perchè oggi per fare 5 km in città pago 30 euro, ed in città come Barcellona posso prendere un taxi al volo di notte, e pagare pochi euro? Qui i taxi oggi li possono prendere solo chi ha già 3 auto, o chi ha un rimborso spese. Già, siamo la città dei rimborsi spese. Per me sarebbe interessante capire, insieme ai taxisti, su quali punti si può migliorare, senza che vengano compromessi i loro investimenti. Lo abbiamo fatto con i lavoratori ATM, possiamo farlo anche con loro. Dopodichè, credo sarà necessario anche rivedere il meccanismo delle licenze, perchè troppo spesso la loro compravendita è stata ai limiti della legalità. Per chiudere una proposta: perchè non prevedere una nuova tipologia di taxi che non abbia accesso a determinate zone riservate (es. il centro o gli aeroporti?). O almeno prevedere nuove licenze solo per taxi elettrici? Avere un sistema di mezzi pubblici efficienti, offerte di car sharing convenienti e pratiche, ed un servizio Taxi accessibile a + persone (oggi solo l’1% dei milanesi lo usa, non so come sia in altre città), ci aiuterebbe sicuramente a vivere ed a muoverci meglio. ciao!

    1. paolo zoncan

      Eccoli qui, pronti e proni alle parole del Capo. Da Berlusconi a Grillo il vizietto di idolatrare i capi anche quando si riempiono la bocca di minchiate non muore mai nelle italiche genti. PECORE SIETE E PECORE RIMARRETE. Ah ah ah i rivoluzionari a trazione linguale. Ma pensate col Vs.cervello cazzo, Grillo è un cazzo di miliardario che tuona contro i consumismi e ha un sito che pare Vanna Marchi:”comprati il libro, la maglietta, la tazza per il caffè e chi più ne ha più ne metta…” Siete RIDICOLI. Ma uscire una volta da sto paese? no eh? Perchè magari ci si accorgerebbe che di tanti poveracci che hanno bisogno di solidarietà i taxisti proprio non ne hanno bisogno!!!! Cazzo, una corsa a torino costa 4 volte la media europea!!! e tra i taxisti che protestano contro le liberalizzazioni ci sono pure quelli che hanno avuto la licenza grazie alle liberalizzazioni di Bersani… E ORA PROTESTANO perchè non vogliono che altri abbiano la stessa opportunità che loro hanno avuto!!!! VERGOGNATEVI E ANDATE A LAVORARE DELINQUENTI!!!
      “guadagniamo 1000€/mese”… ma ci prendete per scemi? quella cifra la fate in una settimana e fino alla crisi la facevate in 2 GIORNI!!! SIETE DEGLI IPOCRITI BUGIARDI, altro che ripagarvi le licenze, in galera dovreste finire con quanto avete rubato per decenni, e appena vi si sfiora mettete su un arroganza e protestate con modi che rivelano chiaramente che gente siete!!! Fascisti, razzisti, leghisti, pronti a denunciare il vicino e a rubare a chiunque!!! I ladri nella VS. categoria sono la norma!!!
      E tu caro Grillo vai a lavorare, sei un populista arraffone ne più ne meno di quelli che critichi, pronto a vendere il culo su ogni piazza, ma verrà il giorno che qualcuno si sveglierà in sto paese e inizierà a riflettere senza semplificare senza dare la colpa di tutto “alla casta”, iniziando a pulire a casa propria invece di difendere sempre se stessi anche nel privilegio palese. Verrà il giorno in cui la specie “grillo” si estinguerà, Deo Gratias.

  96. marco cianferoni

    mi dispiace Beppe ma stavolta hai dato di fuori.
    Sono un tuo estimatore da tempo ma sui tassisti non hai dato un giudizio lucido! Quelli che conosco e siccome vivo in un paese medio li conosciamo tutti hanno ville in collina e dichiarano il giusto. Un lavoratore dipendente si ribella (e non sempre) per tutelare un salario di 1000 €…prova a chiedere ad uno qualsiasi di loro se hanno mai guadagnato questa cifra!!!
    Niente lotte fra poveri ma cazzo via i privilegi..non siamo tutti uguali. con stima. Marco

  97. sergio d'ippolit

    tutto ok e tutto giusto ma….
    i tassisti dichiarano mediamente 13.000€/anno di guadagno lordo.
    guadagnano meno di un operaio che lavora con i socialente utili…..

    proposta :
    no liberalizzaizone licenze
    mettimao un tassametro che rilasci lo scontrino fiscale
    a chi viene pizziato con il tasssametro chiuso viene revocata la licenza

    garantire l’investimento per la licenza e’ giusto sottrarre soldi a me ( questo fanno gli evasori) non va bene.
    poi ragioniamo su come vanno spesi questi soldi

  98. Raffaele Siniscalchi

    Provate a chiarirvi le idee su chi è l’ing. Stefano Pessina e sua consorte Dr.ssa Ornella Barra (Alliance Unichem Boots per intenderci) e vedrete con le liberalizzazioni cosa accadrà a farmacie e sistema distributivo del farmaco.

    Altro che abbassamento dei prezzi e assistenza ai cittadini.

  99. Luca Longaretti

    I tassisti vogliono fare gli imprenditori però garantiti!
    L’acquisto della licenza è un rischio imprenditoriale, in certi periodi può valere ed in altri no, come le buone uscite dei negozi.
    Quindi, per favore, liberalizziamo anche questo servizio come è già successo in altri paesi europei.
    Mi stupisco che lei sig. Grillo prenda le difese di questa categoria.

  100. agostino

    ma perchè voi italiani cercate sempre il furbetto dietro l’angolo. Siete un popolo di furbetti, i furbetti dell’europa e i furbetti del mondo. I tassisti hanno pagato per il loro posto di lavoro? Lo hanno fatto anche gli operai della FIAT, molti delle forze armate, nei comuni nelle poste, banche…siete il paese delle raccomandazioni e delle tangenti mi fate ridere quando vi girate indignati e ve la prendete con il prossimo. Avete perso molto della fierezza che avevano i vostri antenati, mi spiace e lo si vede dai vostri politici e dal vostro grado di civiltà. Veramente basso, no signori non ve la prendete con gli altri non serve avete proprio il gene dei paraculi, imbroglioni, elusori ed evasori. Non è colpa vostra per voi lo stato è un ammortizzatore sociale o uno strozzino. Non avete un ideale di patria nè di bene collettivo. Siete egoisti fino al midollo e approfittate di tutto. Chi grida allo scandalo oggi ha mangiato nei bei tempi,con che faccia guardate ai vostri figli? Cosa gli lascerete? Pensate a loro quando vi indignate, voi ormai non ce la farete più siete marci dentro destinati al declino, ma loro possono farcela a ridare aria al vostro bellissimo paese, fate qualcosa di buono nella vostra vita fatelo per loro se almeno a loro ci tenete.

    1. alberto f.

      Scusi ma lei di dove è? Marocchino? Rumeno? Nomade?

  101. aldo boccardo

    Tutto quello che si vuole,la mia domanda è perchè si deve pagare una licenza da taxista 200000€?mi sembrano tanti soldi,evidentemente però un taxista guadagna parecchio se c’è chi è disposto a questo sacrificio,chamimolo così,credo comunque che la questione taxi non sia la cosa più importante per l’italia,anche se per inciso,io ricordo che mio padre.buonanima,aveva comprato una licenza per il trasporto in conto terzi,parlo di molti anni fa,so che da un girono all’altro con un provvedimento amministrativo la sua licenza non vaeleva più niente perchè le liberalizzarono,non mi risulta che successe la rivoluzione che stanno facendo i tassisti,forse perchè lo usano i professori,i politici ,i ricchi insomma,certo che non arriva a fine mese il taxi non lo usa proprio e loora a che pro tutto questo casino?

  102. sabrina

    OK OK, MA NON VI RICORDATE I NEGOZZI HANNO
    LEVATO LE LICENZE, ALLORA NON SI FECE NIENTE PER EVITARLO, SEMBRAVA A TUTTI NORMALE, IO SONO ABBASTANZA IN DISACCORDO SU QUESTA COSA, FORSE IL COMMERCIO è UN’ALTRA CATEGORIA?

  103. michele mantovan

    grazie Beppe per averci messo anche stavolta la faccia.
    grazie a tutti gli utenti che hanno commentato e fornito dati ed argomentazioni pertinenti.
    vale più una pagina con voi che tutti i telegiornali e la carta straccia di un anno intero.

    con stima a presto

  104. Alberto Z.

    anche io sto con i tassisti. Non perchè ho un carissimo amico a Milano che fa questo mestiere, ma per l’assurdità di questa manovra che colpisce tutti (o quasi), indistintamente (o quasi)a partire sempre e solo dalle classi meno abbienti e da chi le tasse le ha sempre pagate tutte.

    perchè non hanno toccato si da subito le grandissime LOBBIE bancarie e assicurative ??
    (li definisco strozzini legalizzati).

    perchè non hanno minimanente toccato TRENITALIA ?? (basta leggere i commenti della gente su youtube per rendersi conto che schifo che fa! vergogna nazionale mascherata).

    perchè non chiedono sacrifici alla CHIESA. ??(dell’ ici alla chiesa, notate, non se ne parla più).

    perchè non intervengono sulle le multinazionali, gli speculatori finanziari, gli scudati fiscali….ecc ??

    perchè non intervengono su ENEL ed ENI ??

    perchè non intervengono sugli enormi sprechi di danaro pubblico che le regioni MERIDIONALI stanno tuttora compiendo ?? (es: i 63.960 FORESTALI nel sud d’italia chi li paga? perche ci sono? servono?)

    pensare che liberalizzando i TAXI si produca un migliramento per l’ economia e lo sviluppo E’ UNA CAGATA PAZZESCA (cfr. UGO FANTOZZI).

  105. Andrea Ronchi

    L’idea che passa è proprio quella che si cerchi di stare sempre dalla parte di chi protesta per raccogliere qualche voto in più. Lasciamo perdere per un attimo i politici (come diceva Montanelli, nessuno ce li ha imposti: li hanno votati gli Italiani e credo che buona parte degli Italiani sia pronta ad effettuare le stesse scelte alla prossima occasione: destra e sinistra …. non cambia nulla): per conto mio non esprimo giudizi solo perchè, come leggo poco sopra, sono invitato ad esprimere commenti non offensivi e a evitare il turpiloquio. Contro di loro e i loro privilegi sarei disposto a qualsiasi cosa. D’altra parte, tornando ai taxisti, non vi chiedete perchè le licenze siano così care? Pensate siano poco remunerative? Come il farmacista del mio paesello: approfittando del servizio di consegna dei medicinali fatto due volte al giorno, il più delle volte non ha in farmacia quel che ti serve: “Ritorni alle 13:00” (la mattina oppure la sera dopo le 19:00) , “Ritorni alle 19:00” ( il pomeriggio ). Che fai, prendi l’automobile e vai nel paese vicino? Con quel che costa la benzina? Oppure ci vai in taxi se non hai l’automobile? Ce l’avranno? E quindi aspetti.
    Investimento? Bassissimo.
    Remunerazione? Decine di migliaia di Euro l’anno per un lavoro che chiunque con il titolo di terza media potrebbe fare.
    Responsabilità? Zero (consigli “veri” non è tenuto a darne: ci pensa il medico).
    Perchè? è l’unico nel paese e sa che, se le cose non cambiano, rimarrà l’unico.
    Prossimo farmacista? Il figlio.
    Ogni corporazione, taxisti compresi, va smantellata a vantaggio degli utenti che, se non vedranno diminuire i prezzi (le logiche di cartello sono sempre dietro l’angolo), mi auguro possano almeno vedere migliorato il servizio. Io sono in mobilità dopo due anni di cassa integrazione e, a 54 anni, non riesco, nemmeno prostituendomi, a ricollocarmi. Forse il denaro per un’automobile da adibire a taxi riuscirei a trovarli, per acquistare una licenza di taxista sicuramente no.

  106. Carlo S.

    ma comprare una licenza è VIETATO dalla legge italiana! é un malcostume! mo, scusassero i lor signori, chi è causa del suo mal pianga se stesso.
    i taxi sono un servizio di lusso, sono come la premium class della freccia rossa! è inammissibile! mi conviene di più comprarmi una panda usata che fare 10 viaggi in taxi. taxi sharing e prezzi accessibili!

    1. renato plati

      purtroppo dei divieti, quando non vengono rispettati da tanti, ce ne dimentichiamo spesso, direi sempre. Così fan tutti… mi sembra questo il ritornello a cui si attaccano in tanti. E guai a ricordarglielo, come minimo ti becchi del comunista!

    2. monica l.

      Le persone come lei che non hanno investito un centesimo per un lavoro decente, merita di girare in panda per tutta la vita…lei è un parassita della società… lo sa in realtà quanto costa al comune un biglietto del bus? sono vicini ai 4 euro, lo sa perchè l’utenza ne spende solo 1 di euro? perchè gli altri 3 li mette il suo comune con le tasse che tutti gli abitanti del suo comune pagano.
      Quindi di cosa stiamo parlando? ma la prego di continuare ad usare il bus perchè il taxi per lei è veramente un lusso.

  107. Adriano Realdini

    GLI ESSERI UMANI HANNO SCRITTO LA LORO STORIA CON IL LAVORO. A TUTTI COLORO CHE LAVORANO CON PASSIONE ED ONESTA’ L’AUSPICIO DI SCRIVERE PAGINE MEMORABILI!!!

    Seguo con molta attenzione ciò che sta realizzando il movimento cinque stelle per CAPIRE PRIMA DI AGIRE. Non sono iscritto a nessun partito o movimento politico per ora: l’unica volta che l’ho fatto mi ha riservato una enorme delusione…sono stato attivista per Italia dei Valori: poi ho CAPITO che i VALORI PRATICATI non erano quelli PROFESSATI! Vivo nella nuova ed inutile Provincia di Monza e Brianza…ancora da uomo libero dopo essere stato allontanato dai BOSS perchè mi piace esprimere quello che penso coerente con quello che penso, dico e faccio.

  108. francesca maria viti

    da quanto ho capito io liberalizzare non vuol dire chiuder l attivita o uscire dal mercato ma entrare nel mercato diventar competiti al massimo
    avete voluto la bicicletta adesso pedalate
    il capitalismo è questo

  109. francesca maria viti

    oggi essite la teconologia il tom tom la scatola nera etc chiunque puo fare il tassista
    la spaiggia deve esser libera e l estate non pagar 100 euro per un ombrello una sdraio e bibita al bar per passar qualche ora sul mare dove sei nato e cresciuto
    quando è morto il vecchio faramcista l’han messo sul gironale non perche fosse famoso ma perche lo conoscevano tutti ci credo era l unico

  110. Marco Bertoli

    Ragazzi mi pare la si faccia um po troppo semplice. Anche nell’abuso edilizio è pieno di risparmi di una vita, che facciamo giustifichiamo? Non dimentichiamoci che le licenze sono state distribuite a titolo pressocchè gratuito, chi ha ricevuto una licenza per due lire e l’ha rivenduta a 200,000 Euro, non ha la mia simpatia.

  111. francesca maria viti

    non comprerei mai una licenza
    da quando son nata ci son lotte tra chi vuole la liberalizzazione delle licenze e quelli che la licenza ce l hanno gia
    se tutto fosse pubblico trasporti spiaggia faramci non ci sarebbero questi conflitti

  112. Enrico Vitali

    Scusate la mia ignoranza, una domanda.
    La compravendita delle licenze che a quel che dicono possono arrivare fino a 200.000,oo euro, è una decisione statale?
    No perchè se in realtà è il valore che il precedente proprietario ha dato, che precedente aveva comprato da qualcuno, che ancora era stata presa da un altro, ecc ecc…. ma quando lo stato italiana l’ha concessa……… quanto costava????
    200.000 euro o 30.
    No perchè se lo stato si è intascato quei 200.000 euro all’ora lo stato non può liberalizzare un bel niente, Nel caso contrario………. ho una semplice penna che mi fa lavorare, magari un giorno varrà una cifra esorbitante quindi ho deciso di venderla a 200.000 euro. Se cè qualcuno che vuole comprarla? 😉

  113. Marco Da Roma

    Leggo sempre con piacere tutti i post che posso, ma non sono uso commentarli, oggi quando ho letto
    “Ci vediamo in Parlamento se non fanno una legge elettorale per impedirlo.”
    Ho sentito finalmente un pò di fiducia tornare in me, in un momento in cui la vita non è semplice, una frase piena di speranza! Ci vediamo in parlamento, DAI CA77O!!!!

  114. francesca maria viti

    se quando digito be su google salta fuori sempre la belen e beppe è al secondo posto dopo la belen
    vuoldire che tutto sommato le cose vanno meglio
    perche prima appariva solo berlusconi

  115. Loris C.

    Questo governo palesemente NON ELETTO DAL POPOLO, rispetto a il precedente SOLO CAMUFFATO DA ELEZIONE POPOLARE, porterà l’Italia ad un bivio:
    – rivoluzione del popolo italiano per presa di coscienza e crescita sociale, realizzano che l’unione (e l’onestà)fa la forza di tutti
    – colonizzazione da parte di un’altro paese europeo/americano, o stessa UE, con imposizione di regole e comportamenti sociali che ci costringerà a sottostare a regole imposte perchè siamo ancora immaturi e non in grado di comprendere come funziona una società civile e un popolo socialmente progredito (tipo Germania, Giappone, ecc.).

    Loris – Roma

    PS
    Consiglio x Beppe: cambia il motto “loro non si arrenderanno mai …” e, per aiutare gli italiani, pensa che “LORO SONO FINITI PERCHE’ ADESSO GLI ITALIANI ONESTI SI SONO RIPRESI IL LORO PAESE”.
    Anche questo aspetto conta, ciao

  116. Diego Carisi

    Totalmente Contrario. Questi “nuovi poveri” sono gli stessi vecchi furbi che si approfittano degli stranieri che vengono in italia. Vivendo all’estero, ho avuto racconti di persone/amici truffati da questi signori.
    Siamo sempre alle solite in italia, ognuno a proteggere il proprio orticello, tanto a risolvere il problema generale ci pensano altri e comunque la colpa non e- mai di nessuno, se non dei politici. Come al solito e’ molto facile riversare le colpe agli altri. Il problema della classe politica infame e’ chiaro, ma oltre a questo ci sono queste caste in italia che e’ ora di abolirle. Capisco il problema della licenza e pertanto penso che sia opportuno trovare una forma di compensazione , ma anche diamo spazio alle nuove generazioni, a giovani che per iniziare a lavorare non devono gia partire indebitate, con mutui sulle spalle sullo stile inglese. Grillo, critichi molto lo stile anglossassone delle banche e mutui e per una volta che lo si vuole evitare , ti opponi?? mah…

  117. andrea

    No, mi spiace caro Grillo ma stavolta non sono daccordo, conosco tassisti che mi confessano candidamente di denunciare metà di quello che guadagnano senza essere controllati, e credo che siano tra i piu’ onesti della categoria, allora a questi signori mettiamo un bel registratore di cassa sul taxi e poi ne parliamo, non possono essere comparati alle altre categorie, la loro è una lobby come quella dei notai, se come dicono fare il tassista è invalidante non centra un fico secco con le tasse, anche loro devono fare la loro parte.

    1. Carlo R.

      Si è vero…ma non c’entra niente con la liberalizzazione.

  118. Silvano G.

    Questi, sono come i bulli che rubano le caramelle ai bambini, poi, di fronte ad altri bulli, si inchinano.
    Io la chiamo vigliaccheria.
    Privilegi, macchine e aerei blu, non si toccano vero?
    Monti; ma ti rendi conto di quello che stai facendo?
    L’importante era allungare le pensioni.
    Devi sperare che le maledizioni, non funzionino, perchè a te ne stanno arrivando a fiumi.

  119. christian

    Stamattia dovevo iniziare a lavorare alle 7:30 ma per un problema tecnico non e’ stato cosi’ .
    Allora ho acceso il pc e come sempre controllo il post di Beppe .
    Ho letto tutti i vs commenti e son fiero di far parte del Blog.Questa e’ la liberalizzazione delle opinioni !
    La mia opinione in merito riguardo e’ discordante con Beppe , per un semplice motivo penso che su un tassista investe 200.000 mila€ non lo fa’ per nulla e poi non ho mai visto uno scontrino .
    Pero’ penso che questo non sia il modo di risolvere i problemi dell’Italia inizindo dai taxisti .Diamogli una deroga di 2 anni , invece per notai farmacisti ben venga la liberalizzazione della categoria.

  120. enzo rossi

    forse i tassisti non sono il problema della crisi economica….pero’ pensionati e lavoratori dipendenti non hanno fatto tutto questo casino con le bastonate prese dalla prima manovra Monti!

  121. Franco Carrozza

    Se poi volete approfondire un pochino come vede la faccenda uno che il taxi lo guida.

    http://taxiinitalia.altervista.org/

    Cessione delle licenze, scontrino, dati istat, dati dell’UBS, tariffe attuali, confronti con le tariffe di 15 anni fa’, considerazioni varie.

    Ho cercato di mettere solo dati direttamente verificabili, leggete e fatevi una vostra idea.

    Grazie per l’attenzione e la disponibilita’.

  122. Franco Carrozza

    Ragionate con la vostra testa!

    Noam Chomsky ha elaborato la lista delle 10 strategie della manipolazione attraverso i mass media

    1 – La strategia della distrazione
    2 – Creare problemi e poi offrire le soluzioni.
    3 – La strategia della gradualità.
    4 – La strategia del differire.
    5 – Rivolgersi al pubblico come ai bambini.
    6 – Usare l’aspetto emotivo molto più della riflessione.
    7 – Mantenere il pubblico nell’ignoranza e nella mediocrità.
    8 – Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità.
    9 – Rafforzare l’auto-colpevolezza.
    10- Conoscere gli individui meglio di quanto loro stessi si conoscono.

    vi consiglio di leggere il dettaglio, ne ho trovato una copia qui, ma potete trovarne facilmente altre con google, vi accorgerete che è proprio quello che stanno facendo con tutti noi.

    http://www.stampalibera.com/?p=16286

  123. Marco Gaudino

    Mi unisco alla discussione, e lo faccio con la massima umiltà, sapendo che oggi in Italia bisogna stare molto attenti: spesso quello che sembra chiaro non lo è, spesso quello che sembra giusto viene usato per fini non giusti. Questo crea confusione e mette la brava gente di fronte ad un “muro di gomma” della comprensione premeditato: utile a chi governa. “Dividi et Impera” è ormai storia vecchia… ma ora che ce ne dovremmo accorgere, siamo beffati, perchè pensiamo in ritardo sulla realtà.

    Fatta questa premessa, vorrei spostare l’accento non tanto sui tassisti, che come categoria so che hanno investito tutti molti soldi per comprarsi il proprio lavoro, ma sul fatto che i “nostri” (non certo miei perchè nessuno mi rappresenta, nemmeno minimamente) politici stanno creando degli SPAURACCHI su cui spostare l’attenzione della popolazione. Volendo Dio ci è andata di mezzo anche la Concordia, che sta tenendo banco su tutti i telegiornali maggiori e oltre. Molto oltre.

    Non vedo una proposta seria, concreta e approvabile dai CITTADINI, che non leda i diritti di molti(già provati).
    Vorrei riportare l’attenzione sul fatto che io ora come ora, da semplice Italiano, non riesco a immaginarmi un futuro, sul fatto che sto sempre con un piede pronto per abbandonare l’Italia in favore dell’estero, perchè mi sento ogni giorno OFFESO dai miei stipendiati: i politici. Vorrei spostere il focus sul fatto che oggi l’Italia è dei FURBI, e lasciatemelo dire “sti furbi del cazzo hanno rotto i coglioni”, perchè tutelati a discapito di chi è corretto e deve subire angherie di ogni genere: diritti non rispettati, giustizia che non arriva, o se arriva ci vogliono una infinità di anni, e poi le tasse. Diomio le tasse!

    Insomma forse sono andato un pò fuori tema, ma concludo dicendo che anche la vicenda dei tassisti, come Cortina, come molte delle notizie che ci vorrebbero dare in pasto come cose importanti, altro non sono che DISTRAZIONI DALLA REALTA’.

    Saluti. Marco.

  124. domenico tremontini

    Se vale la regola che chi investe in azioni può guadagnarci o perderci la stessa regola vale per chi compra le licenze, ha scelto rischiando.
    Non c’è lo con i tassisti ma loro non possono essere protetti più dei piccoli commercianti o piccoli imprenditori ecc..
    Insieme dobbiamo insistere nel non arrendeci perchè tutti i privileggiati non abbiano più privilegi.

  125. charles foster kane

    I tassisti sono onestissimi commercianti, fa bene il Leader a difenderli. Questi stanno dimostrando le caratteristiche principali che deve avere in se il M5S, la coesione, il modo civile e pacifico con cui si protesta e la coerenza. Spero e mi auguro che fra i candidati del M5S ci sia un taxista ed un rappresentante per ogni categoria che il sistema vuole prendere come capro espiatorio della crisi italiana. Grande Leader Grandissimo Grillo riesci sempre a riportarci coi piedi per terra ed a dissuaderci sempre dal berci l’informazione cattiva che entra nelle nostre case. Forza M5S

    1. Giacomo Piromalli

      “Spero e mi auguro che fra i candidati del M5S ci sia un taxista ed un rappresentante per ogni categoria che il sistema vuole prendere come capro espiatorio della crisi italiana”

      molto simile al Governo attuale

  126. Arnaldo Cantani

    Commento politico n.18
    L’inflazione continua
    C’è poco da ridere, il governo si perde i pezzi, uno è stato già cacciato e l’altro è in predicato. e i voti della Lega, staccandosi dal PdL, hanno contribuito ad assolvere Cosentino e Paba è rientrato trionfante. Non ho letto che un solo magistrato si sia lamentato e non mi sembra che il Capo dello Stato abbia notato che la magistratura sia sottoposta al parlamento. Il governo del famoso economista Monti, ha visto finalmente precipitare l’economia Italiana. Questa è la fortuna della Merkel, che tanto ha detto e fatto, che ha messo in cassa un doppio successo: è riuscita a far declassare l’Italia in compagnia della Francia, con la stangata di Standard & Poor’s, così che la Germania trionfa in Europa. Per completare l’opera, anche l’euro è sotto attacco. il governo Monti non ha detto una parola, né il suoi ministri sul doppio saldo dell’economia italiana e francese. Non è vero che Monti sia benvisto in Europa: la MERKEL HA RIFIUTATO UN AIUTO ECONOMICO ALL’ITALIA. Sarebbe poi ridicolo che i tassisti facessero dimettere il governo e che Monti tornasse a fare l’amministratore della Coca Cola, un incarico che non pare che abbia lasciato e che, secondo me, gli abbia dato il doppio regalo: senatore a vita e Capo del Governo, L’Italia riesce sempre a farla franca. Con la mia manovra matematico-statistica in due punti e 25 capitoli che salva il 99% dei contribuenti e serve al recupero di più volte 45 miliardi in contrapposizione alle tasse del governo Monti si eviterebbe che l’inflazione avanzi!
    Caro Beppe Grillo, sei tutti noi, ti appoggiamo tutti, io per primo: avanti tutta!
    Arnaldo Cantani, che lavora con voi, per voi

  127. Fulvio C.

    I tassisti si lamentano perche le loro licenze potrebbero no valere più niente. Bisogna tener presente che l’eventuale quotazione non è stabilita dallo stato ma dalla normale legge della domanda/offerta pertanto e all’interno della loro lobby e per colpa loro se i costi sono nell’ordine di centinaia di migliaia di euro. Non capisco perche una persona che ha i requisiti necessari non possa intrapprendere una attività come la loro che non richiede assolutamente qualità particolari. E chiaro come il sole che stanno lottando con le unghie e con i denti per mantenere una posizione lavorativa di privilegio. I dati dell’ufficio delle entrate dicono che il reddito medio (medio!!!!) e di 14000 euro!! Sono più poveri degli immigrati che lavorano nei campi di Rosarno!!

    1. roberto filasto

      Una licenza taxi puo’ costare anche 200mila euro perche’ poi ne paghi 100mila euro di tasse

  128. piero

    non tutti i tassisti evadono e non tutti i tassisti hanno gli stessi incassi neanche sulla stessa citta’
    ci sono imprese che vanno anche in perdita e non solo taxi, in lguria specialmente, a laigueglia una volta c’erano 3 licenze taxi poi sono scomparse tutte , tutte e 3 le licenze depositate in comune e dopo 4 anni di assenza una licenza ora sta in piazza e non si sa sino a quando .
    poi si parla di evasione e l’unica arma per debellarla non si vuole usarla
    a me ha fatto molto arrabiare la tracciabilita’ rimasta sopra i 1000 euro io la volevo a zero ,abolendo il contante completamente e poi vedevamo chi era il vero evasore se il tassista il panettiere il barista oppure l’operaio che in nero fa i lavoretti a tempo perso.
    comunque se ci tenete a combattere l evasione pagate tutto con il bancomat o carta di credito tanto a voi non vi costa.
    e ricordatevi che potete chiedere anche la fattura anche per le corse da 5 euro quelle che magari l’impiegato onesto invece di richiedere ti chiede la ricevuta normale e poi la tarocca facendo risultare 50 euro
    oppure quella che ti sale e ti dice : mi darebbe una ricevuta in bianco sa’ ho dato la mancia ai camerieri in albergo e cosi’ rientro dei miei soldi !!

  129. Steven hutchinson

    Beppe tu se stai con i tassisti stai anche con gli evasori e non sei informato. Alla feltrinelli hai detto che paghi le tasse, bene i tassisti come i notai,avvocati etc non le pagano come dovrebbero. Fatti dare una dichiarazione dei redditi. Un tassista a roma e milano guadagna al netto dai 3 ai 5 mila euro al mese!! Quindi da bun dipendente che sono voglio dedicarti un bel vaffa anche se continuo a stimarti, ma sulle tasse questa e’ la seconda volta che toppi. Grazie x il mesaggio di natale. Cosi la guera tra i poveri la alimenti anche tu…. Statt buon beppe. Un saluto da napoli…

  130. Fulvio C.

    Se i tassisti ritengono di aver ragione, durante le loro manifestazioni che facciano vedere ai cittadini le loro denuncie de redditi!! siete degli ipocriti appartenete anche voi a quell’esercito di sanguisughe che si chiamano “evasori fiscali” al pari di tante altre categorie che dichiarano importi ridicoli rispetto ai veri guadagni. Quando denuncierete i veri introiti avrete il diritto di lamentarvi!! spero che in caso di ulteriori blocchi del traffico vi precettino con conseguenti risvolti penali!!

  131. Fabio B

    Caro Beppe stavolta nn concordo con te. Io sono a favore delle liberalizzazioni. Senza dubbio a quelle delle farmacie e a quelle delle pompe funebri. Dei tassisti mi sembra di pescare sempre fra i poveri quindi li escluderei. Di sicuro abolirei l’ordine dei notai. In Italia vige la Legge sull’autocertificazione. Io dichiaro che sono io e non serve qualcun’altro per farlo. Se devo vendere qualcosa a qualcuno lo scrivo su un pezzo di carta e rispondo di quello che faccio alla Legge. I notai sono inutili e ladri. Abolirei gli ordini professionali e soprattutto abolirei i politici che, se vanno avanti così, rischiano davvero l’eliminazione fisica!

  132. Guido

    @viviana v.
    I tassisti difendono la loro posizione mostrando documentazioni,link ecc ecc.
    lei invece linka un messaggio di un certo Mauro Bandinelli che sostiene di avere amici di amici di amici… le solite cazzate italiane.
    Per chi non sa niente del mondo dei taxi può passare come verità ma per chi ci lavora oltre ad essere cose false risultano molto ma molto pericolose per chi lavora per strada,ci descrivete come dei bancomat a 4 ruote.
    Ricordate che la diffamazione è un reato penale e che anche se fatta da un monitor la polizia postale risale ad un nome e cognome in poche ore.
    Quindi prima di scrivere assurdità informatevi.

  133. Ezio P.

    Comodo stare con chi protesta per esclusivo interesse personale ed è indifferente all’interesse comune. Comodo non accettare discussioni e fare come fanno i nostri politici che ammettono una sola domanda perché alla seconda non saprebbero più come rispondere avendo poche ragioni a favore. Comodo scrivere di cose che a prima vista paiono essere molto valide ma poi si rivelano insostenibili. Comodo adottare un comportamento di sola critica senza proporre soluzioni costruttive, valide e sostenibili. Comodo sfruttare la mancanza di buon senso di molti a proprio esclusivo vantaggio propagandistico ed economico. Forse un po’ di ‘scomodità’ sarebbe più costruttiva.

  134. Orovitz K.

    Il vero DILEMMA di questo post è:” Perchè Grillo sta con i tassisti”!

    Meditate gente meditate!

  135. Ezio Roncati

    LIBERALIZZAZIONI: dove? quando? come? fino ad oggi non se ne è vista nemmeno l’ombra… perchè liberalizzare non significa rendere disponibili 200 posti da notaio in più, oppure qualche licenza taxi. Liberalizzare significa che, se prendiamo in considerazione il discorso dei taxi, qualsiasi privato cittadino, compra una macchina, lo comunica ad una qualche autorità e, immediatamete dopo inizia a lavorare sulle strade della sua città….
    Quello che abbiamo visto fino ad oggi non ha nulla a che vedere con le liberalizzazioni, e tutto questo chiasso, compresa la polemica sull’art.18, serve piuttosto a deviare l’attenzione da altre questioni: COSTI DELLA POLITICA (se ne sono dimenticati!?), e veri strumenti per consentire alla gente di lavorare!

  136. raffaele q.

    Ultimo sondaggio politico, e’ boom per movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimo-sondaggio-politico-e-boom-per.html

    sondaggi politici , la novita e il movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimi-sondaggi-politici.html

    Tutti i nomi degli oltre 1000 iscritti alla loggia segreta P2
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/tutti-i-nomi-della-loggia-p2.html

    La statua piu bella del mondo, Il Cristo velato
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/la-statua-piu-bella-del-mondo-il-cristo.html

    Il debito pubblico italiano in tempo reale
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/il-debito-pubblico-italiano-in-tempo.html

    I poveri parlamentari italiani in vacanze alle Maldive
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/i-poveri-parlamentari-italiani-in.html

    I nomi segreti di almeno 42 massoni italiani famosi
    http://quaeram.blogspot.com/2011/12/i-nomi-segreti-di-almeno-42-massoni.html

  137. viviana v.

    Ma se non esistono scontrini fiscali come viene calcolato quanto guadagna un tassista?
    Risponde Repubblica

    I tassisti italiani pagano poche tasse.In media, dichiarano al fisco un reddito di 13.800 €,1.100 al mese senza tredicesima.I dati dell’Agenzia delle entrate, relativi alla categoria (18mila persone)e all’anno fiscale 2005, forniscono un quadro di probabile evasione di massa.Un reddito di questo livello è inferiore a quello di un metalmeccanico che dopo 15 anni alla catena di montaggio incassa 16.000 €.Il guadagno denunciato all’erario dai tassisti romani è invece lievemente più alto della media.Sale a 14.000 €,ma è comunque la metà dei 28.000 dichiarati da un impiegato di banca o dei 25.000 di un poliziotto
    I redditi più bassi hanno attirato l’attenzione del fisco.Sono scattati controlli mirati che hanno poi individuato irregolarità in 7 casi su 10.Il trucco? Vengono sottostimati i km percorsi e le spese per la benzina:per le tasse, il tassametro gira meno veloce”

    Mauro Bandinelli scrive:
    per strani casi della vita, conosco assai bene 4 o 5 tassisti,di alcuni sono amico da 40 anni.Spezzo una lancia a loro favore. Perchè incassano tra 6000 e 8000 euro al mese (almeno fino all’ inizio della presente crisi). Qualcuno particolarmente esperto e che riesce a fare quasi tutti i turni di notte, spesso arriva a 10.000. Praticamente esentasse. Vogliamo meravigliarci se lottano con le unghie e con i denti per mantenere questa situazione? Chi non lo farebbe al loro posto? Sanno bene che il loro mestiere, specie oggi con i navigatori satellitari, è alla portata praticamente di tutti. Solo una fortissima protezione corporativa può salvarli da guadagni di fame, da disputare ad immigrati italiani e stranieri. Chi non scenderebbe in piazza per evitare tutto ciò?

    1. roberto tommasi

      Ah beh se lo scrive Repubblica deve essere vero.
      Ma latredicesima laquattordicesima leferiepagate lamalattia ilcarburanteprofessionale il rimborso dell’iva sui beni strumentali ecc. ecc. CHI LI VEDE?
      A differenza di Repubblica i taxi non beccano un centesimo di fondi pubblici.
      Milano è risultata quarta su un campione di ventidue fra le maggiori città europee per quanto riguarda il servizio taxi (EUROTEST2011), dimmi un’altro servizio pubblico che non costa un centesimo allo stato( ma anche che prende soldi pubblici) che sia a questo livello in europa.

  138. viviana v.

    Ho scoperto che la figura del notaio non esiste in 6 dei 27 paesi che aderiscono all’Unione Europea, e precisamente: Cipro, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Regno Unito e Svezia.

  139. Daniele F.

    Liberalizzare il settore politico lo può fare solo il Movimento 5 Stelle.
    Ragazzi, facciamo votare anche le mamme, le nonne, le zie, anche i moribondi !
    Manca ancora tanto alle elezioni ma mi raccomando state concentrati. Appena scatta la campagna elettorale bisogna cominciare a mandare sms, email, passaparola.
    Il Movimento deve predere tantissimi voti, è l’unica speranza
    che cambi qualcosa a livello politico e anche così la battaglia sarà lunga e dolorosa. Dopo Monti torneranno i soliti noti e sarà tutto come prima se non ci sarà qualcuno a contrastarli.
    Stay tuned!

  140. eva t.

    una domanda/esercizio per tutti coloro che sostengono gli interventi di Monti (soprattutto taxi).Chiudete gli occhi e immaginate di diventare per magia il presidente del consiglio: avreste iniziato dai taxi?!?!?!?!?

    1. viviana v.

      col cavolo!

  141. viviana v.

    Tuttavia, a differenza di quel che asserisce Monti, il numero di taxi italiani per abitante è congruo e nella media europea. Anzi, rispetto alle realtà di cui si parla a sproposito, la situazione è migliore. Ad es., Milano ha un taxi ogni 273 abitanti, Londra uno ogni 346, Parigi uno ogni 397, Berlino uno ogni 517, Madrid uno ogni 414.
    Insomma non si vede proprio la necessità di questa liberalizzazione e non si vede come essa, messa così, possa ridurre i costi di una famiglia.

    Per ora l’unico risultato di questo annuncio è stata la corsa selvaggia degli utenti dei blog a criminalizzare i tassisti, denunciando ogni sorta di furto, imbroglio e cattivo comportamento e poiché i tassisti peggiori d’Italia sono risultati quelli romani, non sarebbe bene che si pubblicasse una sorta di deontologia del buon tassista, visto che quelli della capitale sono risultati i più odiati dagli Italiani e non ci fanno fare certo una bella figura con i turisti?

    Davvero se il titolo del blog voleva essere “Io sto con tassisti”, quel che è emerso, se si eliminano i tassisti che difendono se stessi: “IO sono CONTRO i tassisti”.
    Questo non viene ad onore della categoria, per quanto la maggior parte delle accuse sia specificatamente contro i tassisti romani.
    E non viene ad onore degli italiani tutti, convertendo un provvedimento di Monti di cui si vede la scarsa utilità, nel solito sport nazionale della guerra di tutti contro tutti.
    ma “divide et impera”. Lo sapevano anche gli antichi Romani e lo sa pure Monti che è nato a Bruxelles.

  142. Fulvio C.

    A cosa servono più notai? in Inghilterra il passaggio di proprietà di un’auto si può fare in posta con 25 euro!!! un rogito per la compravendita di un appartamento si esegue davanti ad un impiegato comunale!! Queste sono le vere liberalizzazioni!! e nei supermercati si trovano tutti i medicinali che volete venduti da gente competente e laureata in farmacia!!

    1. Daniele F.

      e inoltre sembra che anche loro facciano un bel po di nero.
      Qualche giorno fa a radio24 parlavano di liberalizzazioni e Barisoni il conduttore, ricevette decine se non centinaia di mail dagli ascoltatori che dicevano che spesso i notai chiedono una parte dei compensi in nero…..

    2. viviana v.

      In Svezia i notai non esistono
      pensate a quanti soldi risparmiati!

  143. viviana v.

    Capisco tutti i rischi,gli incerti e i costi di un tassista italiano
    Ma non capisco per es. perché aumentare le licenze di qualche centinaio dovrebbe costituire un così grande attacco alla categoria
    Né come mai qui sia la legge ad aver dato ai tassisti l’esenzione dallo scontrino fiscale, come mai c’è una legge che li esonera dal rilasciare regolare scontrino,come fanno altre categorie,per cui i tassisti sono liberi di rilasciare dichiarazioni fasulle non controllabili sui loro incassi e di non pagarci le tasse sopra come tutti gli altri.Non è anche questo un privilegio di casta che andrebbe abolito?
    Perché a differenza di quanto avviene in tutta l’UE un tassista italiano al massimo e solo se fortemente richiesto ti rilascia un fogliettino di ricevuto in carta libera,che potrebbe servire, al lavoratore a nota spese che ha bisogno di presentare ricevuta per avere i rimborsi! o a chi si paga una assicurazione privata e ha in certi casi diritto al rimborso del taxi,per es. quando esce da un ospedale dopo un intervento chirurgico?
    Questo non avviene in Europa.Per es.in Danimarca lo scontrino è emesso da uno smartphone collegato a una piccola stampante e sopra c’è tutto:nome del passeggero,orario e luogo di prelievo,orario e luogo di destinazione, km percorsi, eventuali extra,totale della spesa,mezzo di pagamento (contanti o carta di credito).Ma noi invece no? Anarchia totale? Non si potrebbe trasformare il tassametro in modo che faccia anche le ricevute fiscali?
    Faccio notare che solo in Italia il taxi è considerato un oggetto di lusso,mentre in altri paesi può essere sostitutivo dei mezzi pubblici e viene preso anche da studenti o persone di classe media. Faccio notare anche che in città come Londra si può vivere senza auto,usando auto in leasing molto convenienti,mezzi pubblici e taxi,e uesto oltre ad alleggerire il traffico alleggerisce anche le spese
    Non sarebbe l’ora di mettere un po’ di regole anche su questo?

  144. ROBERTO SCANNAPIECO

    ed il numero chiuso per l’accesso ad alcune facoltà molto redditizie dove le prove portano domande tipo quali sono gli ingredienti di un certo piatto nazionale ? Oppure di attualità spiccia. Dove c’erano persone che già sapevano le risposte. Oppure ai concorsi di dirigenti dell’Emilia Romagna o era Bologna già monopolizzati dai politici che già si sipeva chi era promosso. Lo stesso accade coi concorsi di professore universitario dove persone con centinaia di pubblicazioni sono superati dai soliti amici, parenti ed amanti di baroni e politici.

  145. Duccio Armenise

    La compravendita delle licenze non è illegale (come invece avrebbe dovuto essere in uno Stato eticamente corretto), dal sito del comune di Milano: La legge n. 21/1992 (articoli 8 e 9) ed il Regolamento comunale, oltre a stabilire l’impossibilità di cumulo di più licenze in capo ad un medesimo soggetto, disciplina le modalità per avere la licenza taxi che si ottiene mediante concorso pubblico o trasferimento da altro soggetto intenzionato a cessare l’attività.

    Quindi lo Stato Italiano sta rompendo unilateralmente l’ennesimo contratto sociale. E’ semplicemente vergognoso.
    Non sono, in linea di principio, del tutto contrario alle liberalizzazione, ma ai tassisti spetterebbe un rimborso di qualche tipo, punto e basta.

  146. Duccio Armenise

    Non è illegale, dal sito del comune di Milano: La legge n. 21/1992 (articoli 8 e 9) ed il Regolamento comunale, oltre a stabilire l’impossibilità di cumulo di più licenze in capo ad un medesimo soggetto, disciplina le modalità per avere la licenza taxi che si ottiene mediante concorso pubblico o trasferimento da altro soggetto intenzionato a cessare l’attività.

    Per questo è vero che andrebbero rimborsati.

  147. Roberto V.

    Altri 500 Notai che camperanno sulla BUROCRAZIA ESTERNALIZZATA dello Stato, bruciando ricchezza posseduta o prodotta dai cittadini, dai lavoratori e dalle imprese. I notai, i commercialisti e quasi tutti gli avvocati sono da mandare a fare un altro mestiere, a campare sulle proprie forze e non su leggi da medio evo che gli permettono di campare sulle spalle degli altri: per vendere/acquistare un’automobile usata ci tocca pagare il passaggio di proprietà gestito da un notaio; dove succede nel mondo?? SOLOINITALIA.
    Monti vada a casa, consigliato l’estero!

    1. ROBERTO SCANNAPIECO

      pur riconoscendo la necessità di competenza in questo settore, la maggior parte degli atti non richiede una competenza tale che non possa ritrovarsi in altre categorie meno esigenti come avvocati e commercialisti o addirittura semplici impiegati statali adibiti all’atto come nelle vendite di imbarcazioni, auto, aerei, quote sociali, ecc. Poi liberalizziamo le tariffe

  148. ROBERTO SCANNAPIECO

    Ci sono settori molto protetti e dove nesessiterebbero liberalizzazioni: aggiungerei le pompe funebri con licenze a numero chiuso, una veria mafia ed i cimiteri con i loro costi. Oggi un funerale costa quanto un matrimonio, ma non è la stessa cosa e alla perdita affettiva si aggiunge la perdita di denaro. Poi occorre eliminare dalla faccia della terra la criminalità organizzata che impedisce lo sviluppo, crea imprese criminali che eliminano dal mercato quelle sane, spaccia droga e schiavizza prostitute, strozza le imprese e rovina i nostri figli oltre ad essere compagna di merenda e fornitrice di tanti politici e preti.

  149. davide s.

    Il governo vuole ( o meglio voleva)autorizzare il cumulo di licenze. Allo stato attuale un tassista può avere solo una licenza. Con il cumulo viene meno questo principio. In pratica uno stesso individuo (fisico o giuridico) potrà avere più licenze. E’ forte la spinta della Marcegaglia/montezemolo in questo senso. Gli industriali hanno deciso di mettere le mani su questo settore. Acquisiscono una maggioranza di licenze, abbassano i prezzi, mettendo alla fame i tassisti che non accettano di vendere a loro. Si accattivano l’opinione pubblica con l’abbassamento (temporaneo) dei prezzi. I tassisti ormai alla fame sono obbligati ad accettare le offerte di acquisto del berlusca di turno. Così facendo pochi imprenditori monopolizzano il settore. Dopo il monopolio arrivano gli aumenti e la fame per i disgraziati che guidano il taxi con turni massacranti per ingrassare i loro padroni/sfruttatori.Questa non è fantascienza, basta andare a manhattan per rendersene conto. In Italia è già successo con la venuta delle grandi catene di supermercati. All’inizio prezzi bassi per rovinare i piccoli negozianti che, non potendo reggere il confronto hanno chiuso. Dopo i prezzi sono risaliti. Prima un carrello di spesa lo riempivi con 50 milalire , ora non bastano 100 euro. Meditate

    1. ROBERTO SCANNAPIECO

      non essendogli riuscita la mossa ora con la liberalizzazione confindustria ed i grandi capitalisti che ci governano ottengono la stessa cosa: potranno avere la loro flotta di tassisti filippini sottopagati.

  150. PAOLO COGORNO

    E’ inutile, sti cazzo di governarti mettono le categorie di lavoratori l’una contro l’altra e tutti ci cascano in pieno.
    I problemi non sono dati dai tassisti, non dai farmcisti, nemmeno dai notai.

    Il problema solo LORO! Politici e banchieri! Cazzo, sveglia !!

    ps. e comunque come si risarcirirebbero i tassisti nessuno l’ha ancora detto! Ditelo e poi parlate di liberalizzazioni !

  151. giorgio guidalotti

    il valore della loro licenza è paragonabile al mio vecchio tfr che è andato a finire nella pensione integrativa,e quindi nn c’è più al momento della pensione come invece c’era ai tempi del mio babbo,quindi si lamentino meno perche nn sono ne i primi e spero ne gli ultimi,la verità è che in italia finchè nn viene toccato il propio interesse tutto va bene,al contrario quando viene toccato è tutto sbagliato.condivido il fatto che dovrebbero inziare dalla politica che sono veramente vergognosi!

  152. mario mario

    Nessuno vuole fare l’apologia dei taxisti ma vogliamo difendere un principio e cioè chi toglie diritti agli altri per una causa (i politici) devono essere delle “vergini immacolate”.
    Invece i politici prima massacrano le licenze dei taxisti e poi si aumentano lo stipendio e magari comperano la tv per dire che lo stipendio se lo sono diminuito. Per uscire dalla crisi ci vuole il cuore e chi ragiona con il cuore non può che aborrire l’azione di Monti che è descritta alla perfezione ne “Il Principe” di Machiavelli. Noi siamo italiani e non siamo numeri, siamo un popolo e non vogliamo una corte monarco burocratica a comandarci.

  153. giuseppe genovesi

    MA I BANCHIERI NON SI TOCCANO?

  154. MrTitian

    questo articolo è una pisciata fuori dal vaso. Semplicemente. Capita, non ne faccio mica un dramma, non si può essere perfetti in tutto no?!

  155. davide marchiani (davidemarchiani)

    Liberalizzare il settore dei taxi, come poi quello dei farmacisti e dei notai, è di fatto, un attacco alle casta italiane. Sarebbe meglio che ci cominciasse partendo dalla casta dei politici, è vero, ma nondimeno le caste devono essere distrutte senza pietà e ringrazino che non li si fa pagare l’arretrato. Assurdo invece usare questa vicenda per fare populismo e parlare di unione fra i cittadini. In Italia non è solo colpa dei politici ma anche di mezza Italia che li ha votati e che continua a votarli. Come chi sta autorizzando Monti a fare il “tecnico”, che di “tecnico” non esiste nulla, zero.

  156. Stefano

    Devo dire che io pensavo che le licenze taxi si acquistassero dal Comune, mentre invece ho da poco scoperto che sono assegnate GRATIS dal Comune mediante concorso pubblico. Il commercio che se ne fa e’ successivo e vengono vendute a persone non vincitrici di concorso (e’ questo che dovrebbe essere reso ILLEGALE), quindi da questo punto di vista ci sono molte cose che non vanno nel ragionamento che vede i tassisti obbligati a fare un mutuo per lavorare…
    E’ come se io vincessi un concorso per andare a lavorare in un Ministero e lo cedessi a un mio conoscente per 200mila Euro, non mi sembra molto trasparente.
    In ogni caso il concetto di liberalizzazione se non fatto con criterio non ha comunque senso: le tariffe sono stabilite dal Comune (a patto che vengano rispettate) e quindi per gli utenti finali non ci sara’ comunque alcun vantaggio sui prezzi.

    Saluti,
    STEFANO

    1. viviana v.

      Dici bene ma questi ti mangiano la faccia
      Ieri lo stato ti dà un permesso gratuito
      Tu ne fai commercio indebito
      Grazie ad esso uno che non aveva diritto alla licenza se la compra
      Oggi lo stato dà un permesso analogo ad altri
      Tu chiedi di essere rimborsato del tuo danno allo stato?! ma non ha senso
      Allora uno dice:però lo stato ha preso delle tasse sulla concessione,va beh,ma lo stato prende tasse da qualsiasi transazione,pure se decidi di aprire una gelateria sul monte Bianco,il rischio è tuo,che c’entra lo stato?
      Solo che questo è abbastanza anomalo perché fatto su un bene che è stato dato gratuitamente
      Sono i privati che ne hanno fatto commercio
      E allora che se la risolvano tra privati!Che c’entra chiedere risarcimenti allo stato?
      Ci hai rimesso?Vuol dire che la tua transazione è stata una fregatura e ci dovevi pensare prima,o pensavi che il mondo dopo il tuo acquisto si congelasse?Anche chi ha comprato una casa e se la vede dimezzata del prezzo perché c’è la crisi,ha preso una fregatura,e allora lo stato lo deve risarcire? ma de che?
      Ma poi non capisco:se aumentano di qualche centinaio queste licenze ed è aumentata anche la popolazione,quanto sarà mai questo danno?
      Non è che si sta facendo una tragedia su poca cosa?E si vuole difendere ad ogni costo una rendita di posizione congelandola nel tempo?
      Anche chi ha aperto un negozio e poi ci mettono una discarica ha preso una fregatura
      Anche chi ha investito soldi sulla costa tirrenica e ora si troverà una stagione distrutta a causa della Concordia o a causa del timore di un inquinamento ha preso una fregatura
      E per questo chiederà un risarcimento allo stato?
      Anche chi doveva andare in pensione quest’anno e ci andrà tra 6 anni..
      O chi ha fatto un mutuo e poi scopre che l’azienda ha delocalizzato
      Quanti ce ne saranno che hanno preso delle fregature?
      Oggi sembra che gli unici fregati sono i tassisti
      Ma se lo stato dovesse pagare domani tutti quelli
      che sono rimasti fregati oggi, qua famo notte!

  157. roby f.

    Vota l’idv…qui almeno discutiamo ci confrontiamo e non è “obbligatorio” essere d’accordo con questo o quel commento.
    Io sto con i tassisti, anche perchè nessuno mi obbliga a usufruire di questo servizio “pubbblico a richiesta”..ci sono anche gli autobus di linea.
    Io ritengo che queste manovre sia fumo negli occhi,cortina,ecc,e queste liberalizzazioni, non sono chiare e che si risparmi è tutto da dimostrare.
    Un governo che non tocca i monopolisti,le banche,le assicurazioni,i carrozzoni politici,ma viceversa esordisce aumentando le tasse e le tariffe deprime soltanto i più deboli e basta.
    Se il sig.Monti pensa d”infinocchiare l’investitori internazionali, raccontando che l’italia andava male perchè non si liberalizzava le licenze dei taxi fa solo ridere, perchè è questo messaggio che sta passando.
    Lo dico e lo ripeto, quello che fa male e mina la credibilità di questo paese è la classe politica, i Partiti che sono parte integrante delle Lobby, finanziano i Partiti, tipo MPS che ha versato 85000 al PD…l’affarismo che s’intreccia in ogni dove,si va dalla sponsorizzazione delle SAGRE alle mostre di finta cultura,al finanziamento pubblico dei giornali..
    Chi ha investito i soldi nella propria attività, si vede depredare ogni giorno da tasse e balzelli,talvolta vedendosi espropriare i beni costruiti con sacrificio esponendosi personalmente.
    Il sig. monti dovrebbe chiedersi perchè 12000 aziende sono fallite e sono stati persi 100000 posti di lavoro…ma questi per lui forse son dettagli..ora illuderà qualche giovane che con 1 euro si apre un srl…il resto ce lo mette lui?la professionalità e la capacità economica, non s’insegnano a discorsi..ci vogliono i vaini e sul tamburo..!
    qunado questo signore avrà capito che c’è differenza tra teoria e pratica..allora saremo già affondati..con o senza liberalizzazioni.

  158. Giuseppe Annulli

    IO INVECE NON STO CON I TAXISTI
    Vivo “in campagna” e avrò preso un taxi due tre volte nella mia vita. In tutte e tre le occasioni ho avuto la sensazione di pagare una cifra spropositata rispetto al servizio. E’ la sensazione di tanti. Non so se la categoria viva nell’oro (penso di no) e sono d’accordo sul fatto che la casta conserva intatta i suoi privilegi. Ma non solo i politici. Quanto guadagnano i giornalisti della televisione di stato? Quanto i direttori dei quotidiani che vivono con i finanziamenti pubblici? Quanto i manager pubblici? Quanto evadono i medici che alla professione pubblica aggiungono le visite private senza controllo nè nel numero nè nel giro d’affari? Si potrebbe continuare quasi all’infinito.E cosa si sta facendo per arginare, non dico eliminare,la corruzione e gli sprechi di denaro pubblico? Certo Monti e il suo governo mostrano un altro profilo, un’ altra credibilità. Ma mi domando: siamo tutti diventati liberali? Non c’è altra strada che il mercato e la concorrenza per una vita civile e solidale? Ma mi domando: non stiamo forse perdendo di vista che la rivoluzione o è culturale o non è? E che siamo tutti noi a doverla fare con azioni quotidiane? Tornando ai taxisti: se guadagnano troppo, se fanno i furbi, se si approfittano dei clienti, se vogliono conservare intatti i loro privilegi, c’è solo un modo per arginarli: quello di potenziare i servizi pubblici, di garantire da e per l’aeroporto di Fiumicino, solo per fare un esempio,spostamenti con mezzi pubblici efficienti e sostitutivi (in concorrenza?) con le proposte private. O pensate che aumentando di cento unità i taxi di Roma i prezzi degli stess scenderanno?

    1. Franco Carrozza

      Se non state attenti, i media vi faranno odiare
      le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono! Malcom X

      Quanto costano i taxi.

      Dati Istat 1995-2010 forniti dal ministero dello sviluppo economico:

      http://taxiinitalia.altervista.org/IlMinisterodelloSviluppoEconomic.html

      Quanto costavano nel mondo nel 2009 dati a cura dell’Unione Banche Svizzere

      http://taxiinitalia.altervista.org/LUnioneBancheSvizzereUBS.html

      Confronto Lira Euro dal 21.02.1997 a oggi

      http://taxiinitalia.altervista.org/Maquantocostavailtaxiquandoceral.html

      Ragionate con la vostra testa….

  159. FABIO

    Caro Beppe Grillo quello che mi ha sempre affascinato dei tuoi interventi è che approfondivi gli argomenti. Mi sembra che per quanto riguarda i tassisti non hai fatto nessuna ricerca e ti sei limitato a concetti populistici. Ti racconto un fatto che è successo ad un mio amico per farti capire che Monti a torto o ragione ha spero n nervo.
    Circa un anno fa un mio amico ha si è rivolto ad una importante cooperativa della nostra citta per diventare tassista . Gli hanno dato le seguenti spiegazioni: costo licenza 250.000 euro di cui 100.000 in nero, incasso tra i 60/70 mila
    euro , dichiarati tra i 22 /30 mila euro. Il mio amico ci pensa un pò e dopo sei mesi contatta il presidente della cooperativa il quale si offre di visitarlo a casa sua perchè le cose sono cambiate. Infatti la richiesta è passata dopo solo sei mesi a 320.000 euro di cui sempre 100.000 euro in nero depositati su dei libretti al portatore dentro una cassetta di sicurezza. Per me tutto questo è un’avidità fuori controllo che sta obbligando tanti sprovveduti a indebitarsi ipotecando la propria casa per pagare una licenza che avrebbe valore di mercato di 60/70 mila euro massimo.sono operazioni che fanno guadagnare il venditore e le banche, ma un sistema che è fuori controllo. Sistema che viene sponsorizzato dalle cooperative e i suoi dirigenti che hanno alla base una forte speculazionie. I dirigenti di queste cooperative dicono due cose per convincere le persone a indebitarsi : la mole di nero e che la licenza crescerà di valore perché è protetta. E così molti si sono indebitati all’inverosimile. Oggi sono arrabbiati e io sono solidale con loro ma i veri colpevoli sono proprio coloro che vanno in tv a difendere la categoria. Il mio amico ed io non abbiamo subito il sistema e abbiamo fatto un esposto alla Finanza per evitare che qualcuno si metta nelle mani di una Banca per comprare un pezzo di carta. Io sono per difendere chi ha subito la truffa della vendita della licenza. Proprio così ê una truffa

  160. roberto tommasi

    http://eurotestmobility.com/eurotest.php?itemno=402&PHPSESSID=051a8163e3318318e1e78e319bc03a78

    http://eurotestmobility.com/eurotest.php?itemno=404&lang=EN

    Perchè i prezzi piu’ alti sono nei paesi dove i taxi sono liberalizzati?

    Rimborsate il valore della licenza a prezzo di mercato (visto che il mercato è il vostro dogma) e poi fate quello che volete!! .. perchè come diceva il savonese sono tutti gay con il culo degli altri.
    L’Italia e parte dell’europa stanno andando in miseria, vuoi mettere la soddisfazione di andarci in taxi??

    1. Marzio Morandi

      Rimborsate il 50% (80-100Euro spesso più del volo)delle corse Milano Malpensa o Mlpensa Milano.

  161. Madrid Taxi Driver

    Dopo le mega stronzate di Grillo contro i controlli ai “poveracci” di Cortina con la porsche intestata al cognato e la villetta intestata allla nonna, e dopo la grande battaglia di “liberta” di intascare e pagare al nero (contro la tracciabilità), mancava solo la difessa dei tassisti italioti, altra categoria di paraculi impuniti grazie ai loro protettori politici PDL .
    Chiunque abbia abitato all’estero (ad esempio in Spagna, dove io ho fatto il tassista dipendente) sà che i taxi in Italia sono un altra delle vergogne solamente italiane. Sono i più cari d’Europa (anche qui a Madrid costano la metà, sono efficienti e rapidissimi, eccetto qualche ritardo il sabato sera tardi quando chiude il metro e cmq dalle 06.00 a 01.00 il metro arriva ovunque,18 linee, a proposito di servizi efficienti). Le tariffe in Italia sono di fatto imposte ai sindaci che ovviamente non possono rinunciare ai loro voti alle elezioni, il numero delle licenze viene volutamente sottostimato per difetto, infatti nelle ore di punta c’è da aspettare delle intere mezzore, ma in compenso questi paraculi possono continaure a realizzare lauti guadagni,(ALMENO 2000 euro al mese come MINIMO checchè ne dicano davanti alla tv). Ogni volta che qualcuno sfiora i loro privilegi, bloccano la città e ricattano i politici locali. A Milano quando volevano fare la linea del Metro per Linate, cosa più che logica data la vicinanza con il centro di questo aeroporto, fecero scoppiare la guerra e il Comune guardacaso fece marcia indietro. Oltretutto da Linate non c’è neanche un Bus Urbano, ma una linea privata che costa il triplo di una corsa normale. Chiedetevi il perchè.
    Io che ho votato 5stelle mi chiedo cosa stia succedendo a Beppe. Ormai comincia a toppare troppo spesso pur di dare contro a qualsiasi cosa faccia un governo. E temo che nel movimento nessuno ha il coraggio di contraddirlo quando spara una stronzata.
    Se continua così alle prox elezioni voto IDV, almeno abbiamo le stesse idee su ciò che mi preme

    1. andrea f

      tu mi sà che sei sempre rimasto in spagna….se quello che dici è vero perchè non ci racconti quante agevolazioni hanno i taxi spagnoli??? a partire dal prezzo del gasolio, assicurazioni e altro????? perchè non dici che siete pieni di preferenziale e che per adare da A a B la vostra velocità commerciale è sicuramente più competitiva della nostra. i taxi in italia sono più caro solo di spagna , portogallo e grecia. le latre nazioni hanno tutte tariffe più alte. a Roma le tariffe sono ferme dal 2008 e se i sindaci, come dici tu , fossero di parte, avremmo già avuto l’aumento. quindi non sparare idiozie a vanvera. inoltre periodicamente vengono rilasciate dal comune nuove licenze a titolo gratuito al fine di adeguare l’offerta alla domanda, NON SI POSSONO SCIOGLIERE DI COLPO TUTTI I NODI CE REGOLAMENTANO IL SETTORE. vieni a farti un gioro a roma, leva il culo dal tuo taxi madrileno e , se dici il vero, capirai che qui i posteggi sono già insufficenti per le vetture che circolano ora, che il taxi rimane nel traffico come una qualsiasi macchina privata e che l’utenza non ha la cultura del taxi. se poi trovi qualche tassista mela marcia chiediti dove sono i controlli. PRIMA SISTEMIAMO LE INFRASTRUTTURE E LA VIABILITA’, FACCIAMO IN MODO CHE IL TAXI SIA UN MEZZO DAVVERO UTILE ED EFFICIENTE!!! POI possiamo anche pensere ad aumentare le licenze

    2. viviana v.

      Teniamo anche conto che i costi di gestione in Italia superano tutti gli altri paesi UE. Il gasolio costa il 16% in più. Le tasse sono più alte del 3%. L’assicurazione addirittura è del 58% superiore,contro un aumento del prezzo delle corse del 2,7%.
      La Cgia di Mestre dichiara che ‘i confronti tra Italia e paesi UE sono impietosi’, soprattutto con la Germania, perché noi siamo penalizzati non solo dal famoso spread ma da costi più alti di tutto contro stipendi più bassi e questo non migliora certo la concorrenza.
      Un tassista italiano rispetto a uno tedesco paga un litro di gasolio 0,246 euro in più, e tasse per 6,4 punti in più, e ogni anno 185 euro in più per la sola assicurazione. Ma di quale competizione vogliamo parlare?
      Perché Monti non apre le assicurazioni italiane alla concorrenza delle assicurazioni europee? Ci sarebbe da ridere per un paese dove le assicurazioni sono un capestro gestito da cartelli di società avide e assassine. Perché si è permesso che le assicurazioni sui mezzi di trasporto dal 1994 aumentassero del 184,1% quando l’inflazione è salita del 43,3%? Per favorire Mediolanum? Una volta c’era il “burro europeo” a prezzi concordati. Perché non si fa una benzina “europea” a costi europei?
      Se Monti fosse stato una persona perbene, avrebbe cercato di ridurre il carovita italiano, non avrebbe incitato alle guerre interne di una parte del paese contro l’altra, aumentando nel contempo Iva, pedaggi, benzina e bollette, che innescheranno una spirale suicida nei prezzi già i più alti d’Europa.
      Le famose liberalizzazioni metteranno gli italiano gli uni contro gli altri senza ridurre di un solo euro l’evasione (e quando mai un tassista ti do lo scontrino? Mio marito che se li faceva rimborsare nella nota spese doveva lottare per avere questa rarità), non aboliranno gli abusi (quelli che arrivano da 50 m e hanno già 8 euro di costo fisso o ti fanno tariffe di fantasia).

  162. Matteo Giaccone

    Ciao,
    non sono cosi d’accordo su questo fatto. Penso che i taxi vadano liberalizzati come fu fatto illo tempore con le licenze dei commercianti e come andrebbe fatto anche con le farmacie. Penso che si potrebbe risarcire i tassisti delle loro licenze con qualche anno di esenzione dalle tasse, visto che sono tra i piu famosi evasori.
    comunque stimo il movimento e avra il mio appoggio e quello della mia famiglia
    ciao
    Matteo

    1. eva t.

      Ma onestamente ti pare che le liberalizzazioni fatte per gli esercizi commerciali abbiano portato benefici? Io ho visto solo chiudere i piccoli negozi e proliferare dei centri commerciali. Onestamente visto quanto è successo dove hanno liberalizzato non so cosa sia peggio. Grillo ha il grande pregio di far riflettere…chi ne ha voglia ovviamente.

  163. viviana v.

    Quello che non riesco a capire è come mai quando uno riceveva gratis una licenza dallo stato e la rivendeva anche a 300.000 euro, che gli entravano in tasca pulite pulite, nessuno ha avuto nulla da dire di questo abuso.
    E ora che chi ha comprato la licenza di straforo senza averla avuta gratis dallo stato, si vede aumentare la concorrenza, tutti a dire che lo Stato dovrebbe rifonderli del danno.
    Ma danno di che? non è mica lo stato che ha fatto loro un danno, sono loro che hanno fatto un cattivo investimento e sono loro che devono cercarsi un terzo soggetto, extranumerario, che non ha ottenuto la licenza gratis dallo stato a cui rivendere la loro licenza
    Qui si tratta di un mercato in cui lo stato non c’entra niente e che è avvenuto solo tra privati

    1. andrea f

      “cara Viviana prima di parlare inormati. l’acquisto della licenza è un’atto
      privato che fà comodo allo stato il quale dopo che hai venduto ti hiama e
      ti chiede 18.000 euro in tasse indipendentemente dal ricavato. che dici una
      bella fetta si prendono…… non c’è nulla di illegale nella
      compravendita. in più ti informo che esiste una sentenza della corte di
      cassazione che tutela il passaggio di licenza da padre in figlio. questo
      perchè lo stato ha chiste i 18.000 euro anche quando un padre regalava al
      proprio figlio la licenza per farlo lavorare. mi pare chiero in questo caso
      che non c’è lucro e quindi non si può chiedere il pagamento di una
      tassa..ma tu dove ti informi???? leggi i giornali???? male! dicono tutte
      scemenze!!!

    2. viviana v.

      in tal caso sarebbero in gioco le tasse pagate per il cambio di titolare
      ma che c’entra la cifra passata da privato a privato? quella è una transazione di tutt’altra tipo dove los tato non c’entra
      io mi sono informata e ho ben visto che da una parte c’è una concessione iniziale pubblica gratuita, dall’altra un passaggio da privato a privato per una comprevendita privata
      Mi pare che sei tu che confondi privato con pubblico
      E in ogni caso non hai risposto al quesito iniziale:
      come mai tutti si sentono defraudati quando lo stato allarga il numero delle concessioni gratuite mentre nessuno ha detto mai una parola quando un privato ha venduto una licenza che ha ricevuto gratuitamente a cifre sbalorditive, facendoci su un bel guadagno? Avrebbe dovuto cederla gratuitamente così come l’aveva ricevuta oppurte renderla all’enta locale che gliel’aveva regalata
      E dimmi ancora una cosa: come mai siete sempre a dire che di taxi ce ne sono anche troppi per cui non è il caso di aumentarli, e poi per spiegare le cessioni di licenze da privato a privato tu dici ora che le licenze erano molto meno di quelle che occorrevano per una città?
      E per terza cosa ti domando : come mai nessun tassista ti dà mai uno scontrino fiscale e non si sente mai dire di blitz della guardia di finanza che controllino mai gli scrontrini o l’ammontare delle tariffe richieste?

    3. andrea f

      questa domanda non l’ho capita “E dimmi ancora una cosa: come mai siete sempre a dire che di taxi ce ne sono anche troppi per cui non è il caso di aumentarli, e poi per spiegare le cessioni di licenze da privato a privato tu dici ora che le licenze erano molto meno di quelle che occorrevano per una città?” per il resto: come dicevo prima lo scambio di licenze tra privato e privato avviene per mezzo di una vendita. questa cessione di licenza viene registrata il comune, dopo la quale l’agenzia delle entrate contatta il cedente e chiede 18.000 euro in tasse per il ricavato della vendita indipendentemente dal valore della vendita. lo scontrino fiscale non esiste perchè siamo esenti da IVA , non la scarichiamo per i nostri acquisti e quindi non la restituiamo allo stato, proprio perchè la pagamio già ogni volta che facciamo gasolio, ricambi, meccanico, gomme etc..etc…. paghiammo delle tasse su un reddito presunto che varia da città in città. non mi serve dimostrare quanto guadagno perchè lo stato ha già deciso per me il mio incasso, indipendentemente da quelloche guadagno io le tasse le devo pagare comunque e ti garantisco che i parametri statali sono ben alti. ancora: quando siparla di aumento delle licenze si ha sempre l’idea che tanti taxi in giro fanno un bel colpo d’occhio, non è così, se vieni a roma verai che nei posteggi non ci entriamo più ed ivigili ci cacciano via, quindi…và bene aumentare le licenze se la popolazione aumenta la sua richiesta di taxi, ma non basta, bisogna prima migliorare le infrastruttore. se oggi gli 8.000 taxi di roma potessero essere più rapidi nel traffico forse sarebbero anche più efficienti nel garantire un miglior servizio. al posteggio della stazione hanno creato un gimcana per arrivare dai clienti, e poi ci lamentiamo che mancano i txi??? certi i clienti escono più rapidamente di quanti taxi riescono ad etrare al posteggio, e poi, quando ci sono 50 taxiin attesa non se ne accorge nessuno.

    4. andrea f

      infine: i TASSISTI CHE RUBANO DENUNCIATELI!!!! prendete il numero di licenza e mandate una mail agli uffici competenti. non dovete nemmeno uscire di casa. le tariffe sono esposte dietro i sedili di ogni vettura e reperibili su tutti i siti dei comuni. i tassametri sono bollati con sigillo dopo essere stati regolati…avete tutti gli strumenti per difendervi, se entrate in un bar che ha un listino prezzi di un caffè a 90 centesimi e poi vi chiede 2 euro vi incazzate??? bene lo stesso deve avvenire con il taxi , i listini esisto documentatevi prima per avere un’idea , non salite a bordo e poi dite” ammazza quanto costa” TI posso garantire che costiamo meno di quello che credi, sopratutto nei gg con porco traffico..

    5. viviana v.

      Ecco, ti ci volevo sul discorso dello scontrino fiscale, mi spieghi, di grazia, come mai i tassisti hanno ottenuto una legge che li esonera dal rilasciare regolare scontrino fiscale, a differenza di tutte le altre categorie? e in base a questa concessione sono liberi di rilasciare dichiarazioni fasulle non controllabili sui loro incassi e di non pagarci le tasse sopra come tutti gli altri? non è anche questo un privilegio di casta che andrebbe abolito?
      Perché a differenza di quanto avviene in tutta l’UE un tassista italiano al massimo e solo se fortemente richiesto ti rilascia un fogliettino di ricevuto in carta libera,che potrebbe servire, per es., se il lavoratore che è a nota spese ha bisogno di presentare ricevuta per avere i rimborsi! o se chi si paga una assicurazione privata ha in certi casi diritto al rimborso del taxi, per es. quando esce da un ospedale dopo un intervento chirurgico?
      Questo non si fa altrove, in Europa.
      Per es. in Danimarca lo scontrino è emesso da uno smartphone collegato a una piccola stampante e sopra c’è tutto: nome del passeggero, orario e luogo di prelievo, orario e luogo di destinazione, chilometri percorsi, eventuali extra, totale della spesa, mezzo di pagamento (contanti o carta di credito).
      Ma noi invece no? Anarchia totale?
      E poi ci credo che denunciano 1200 euro al mese! E chi li controlla?
      Non sarebbe l’ora di mettere un po’ di regole anche su questo?
      Perché, mi chiedo, se pago 2 euro per un caffé c’è l’obbligo dello scontrino fiscale, e s emi becca la finanza mi chiude il bar per sei mesi, ma se ne pago 120 per un viaggio lungo in taxi, questo obbligo non esiste?

    6. andrea f

      non vuoi capire tu o mi spiego male io. LO STATO HA GIA’ DECISO QUANTO GUADAGNO!!!! e mi chiede delle tasse già decise da lui!!!!!! non gli frega niente se dichiaro meno di quello che lui ha già stabilito, mi fà pagare delle tasse anche se non raggiungo quel reddito. non si evade niente, mi ripeto, le dichiarazioni di 14.000 euro di reddito sono notizie vecchie riferite ad un periodo in cui non si applicavano studi di settore. io ho trovato questo sistema in essere, perchè sia così non lo sò , sò che ci sono delle leggi in merito che regolano anche altri settori. se c’è da rivederle ok ma non mi venire a dire che si fà i furbi dichiarando di meno perchè non è così

  164. viviana v.

    Quelli di Roma votavano in maggioranza Msi o partiti analoghi di estrema destra

    1. ivo grandini

      le licenze taxi sono legalmete cedibili a titolo oneroso anche dai comuni,se si cambia la legge il valore delle licenze cambierebbe per decreto non per il mercato smettetela di dire cazzate

  165. antonella g.

    La metafora dell’Italia non é la Concordia, é il comandante Schettino: rischia per una consuetudine idiota una nave e la vita di migliaia di persone, successo il fatto va in panico e cerca di cavarsela in qualche modo, senza affrontare le proprie responsabilità, molla il comando perché sarà pure in panico ma alla ghirba ci tiene….e nei blog trovi tantissimi che lo difendono e accampano le colpe di altri per giustificarlo.
    Perché? Ma perché buona parte degli Italiani si immedesima in lui, intimamente sa che farebbe lo stesso.
    Se c’é una cosa che B. ha sdoganato, complici quelli dell’altra sponda, sono i sentimenti più bassi, i comportamenti meno etici.
    Tutto é possibile perché tutto é giustificabile.
    E direi che anche il post sui tassisti fa parte dello stesso filone .

  166. Grillo Ragioniere

    Grillo, stando dalla parte dei tassisti, senza offesa per i ragionieri, conferma il fatto che non è un economista, ma un ragioniere, con una visione provinciale delle questioni nazionali

  167. volatile/pn

    Bella la chiusura del post:…..ci vediamo in Parlamento, se non fanno una legge per impedircelo! Cominciamo a mettere le mani avanti per non cadere?!

  168. roberto botticella

    se vogliono liberalizzare i taxi, lo facciano pure però quello che devono anche fare è RIMBORSARE il prezzo della licenza a chi la licenza l’ha dovuta pagare fior di quattrini

    1. viviana v.

      l’acquisto della licenza è un atto privato e abusivo
      per cui chi vuole venderla può sempre venderla così come l’ha comprata a chi non riesce a ottenerla dallo stato
      se poi il bene varrà meno, questo dipende dalle variazioni del mercato, come un negozio, come una casa, come qualunque bene mobile o immobile

    2. Andrea

      cara Viviana prima di parlare inormati. l’acquisto della licenza è un’atto privato che fà comodo allo stato il quale dopo che hai venduto ti hiama e ti chiede 18.000 euro in tasse indipendentemente dal ricavato. che dici una bella fetta si prendono……

  169. RICCARDO M.

    Poveri Grillini che fine, da rivoluzionari che volevano cambiare il mondo a difensori di caste, privilegi ed evasori fiscali.
    Ma non c’è un rappresentante del Movimento 5 Stelle che dica la sua opinione ????
    Cos’è il M5S è un partito Nord-Coreano ???

    1. viviana v.

      non esagerare! non è come te la racconti

  170. enrico d.

    HO CAPITO. MA COME MAI QUANDO VADO ALL ESTERO IL TAXI ME LO POSSO PERMETTERE QUI IN ITALIA CI DEVO RINUNCIARE

    1. Andrea F

      penso che tu il taxi non lo hai mai preso nemmeno all’estero, solo che , come piace tanto agli italiani, parli per sentito dire. se avessi presso davvero il taxi non avresti scritto questa idiozia!!!

  171. Antonio O.

    Il fatto che non stiano toccando i politici come dovrebbero fare e prima di ogni cosa non significa che le liberalizzazioni siano sbagliate, anzi. I tassisti i notai e i farmacisti sono caste e vanno abolite. Così si sblocca un po’ l’ascensore sociale. Su questo non ti appoggio M5S.

  172. Mau2 P.

    Il problema, anche qui va cercato alla radice.
    E la radice è la pratica “feudale” della “alienabilità” della concessione/licenza governativa.
    Alienabilità significa la possibilità di ereditare o vendere, per questo uso questo termine poco diffuso (per molti)
    Esempio concreto:
    Io acquisto/eredito una vettura.
    Insieme alla vettura non posso acquistare o ereditare il permesso di condurla (patente).
    Questa è “personale”, l’ho guadagnata per meriti e pagata con i relativi versamenti e tasse.
    Allo stesso modo non si può “vendere” un libretto di autovettura senza la relativa autovettura, e usarla su una altra autovettura.
    Questo perchè pur essendo state pagate le relative tasse di immatricolazione, sono indissolublmente legate alla vettura stessa.
    Basterebbe applicare queste semplici regole all’insieme di licenze e concessioni
    Taxi, farmacie, edicole, spiagge, concessioni minerarie, frequenze di telecomunicazioni e quant’altro devono essere indissolublmente legate alla persona fisica/giuridica (società ad esempio) che ne è+ stato beneficiato dallo Stato.
    Inoltre devono essere temporizzate, perchè se è vero che le persone fisiche muoiono, prima o poi, quelle giuridiche (le società) no.
    Un tempo giusto sarebbe l’età lavorativa di una persona, che secondo le attuali tendenze si aggira sui 40 anni.
    Poi? Passati 40 anni, o meno se il titolare muore (perosna fisica) o fallisce (società) tornano in mano allo stato che deciderà il sistema migliore per assegnalra (concorso, asta, graduatorie varie)

    Quindi blocco della “alienabilità” delle licenze/concessione da ora in poi, e vincoli temporali per il loro usufrutto.

    Dopo di che, azzerato tutto, si ricomincia a far girare il bene pubblico secondo regole democratiche, e non secondo regole feudali.

    1. Mau2 P.

      Ho sentito poi delle considerazioni che meritano risposte:
      – ma io ho pagato per avere…
      ok, anche io ho pagato fior di quattrini ad esempio per laurearmi, o per iscrivermi all’ordine, ma mica posso cedere il titolo.
      – ma noi tassisti se ci ammaliamo o si guasta il mezzo….
      eh no, questo si chiama rischio imprenditoriale, niente scuse. Essere autonomi significa che quando va bene si rischia di guadagnare un bel po’ di soldini, se va male si perde un po’.
      Detto poi in un paese dove si è deciso che il dipendente (che, ricordiamolo, guadagna sempre uguale sia che vada a gonfie vele o meno l’azienda per cui lavora o no) non viene retribuito e subisce comunque decurtazioni salariali importanti durante la malattia, non è accettabile una obiezione simile.

  173. roberto tommasi

    Commenti al post I VAMPIRI DELLA REPUBBLICA 797,
    commenti al post IO STO CON I TASSISTI 1147
    Passera il maggior evasore italiano con banca intesa evade e corrisponde solo 200milioni di euro all’agenzia dell’entrate è ora ministro per lo sviluppo e voi vi scagliate sui tassisti “evasori” ? SIETE TUTTI COME IL RAG. CALBONI!!! Monti presidente per l’europa di trilateral , uomo delle Banche dice ai tassisti basta con le rendite di posizione?????!!!!!!!
    Non avvertite un leggerissimo senso di …?
    W I FORCONI!

  174. amedeo arangio

    Un fenomeno simile accadde quando abolirono le licenze di vicinato (alla fine degli anni 90), chi allora acquistò la licenza per un esercizio commerciale, a prezzi non dissimili di quelli per la licenza taxi, si vide deprezzare del 70% il valore della licenza, di colpo. Nessuno si stracciò le vesti, nessuno prese le difese dei piccoli commercianti, in verità il mercato delle licenze era semplicemente alterato per il fatto che era impossibile aprire una panetteria al posto di una tintoria; non dimentichiamoci che molte licenze taxi sono state date gratuitamente dai Comuni con regolare bando (a costo pressochè zero). Caro Grillo, hai preso un grosso abbaglio, ti sei dimenticato le sempre attuali lezioni di Carletto?: anche le licenze del taxi sono soggette alla logica della legge della domanda e dell’offerta ed è così che quanto costa poco finisce sempre per costare dieci volte tanto, la licenza del taxi vale tanto perchè per fare 6 km a Milano devi pagare 50 euro, e sono in pochi a poter proporre il servizio ed sono i soliti a poterne fruire, ma di chi parli, chi stai difendendo? in quale tariffario o bollettino ufficiale si è mai visto che la licenza taxi deve costare 200.000,00 euro? Quello del taxista, soprattutto nelle grandi città è un lavoro duro ed è giusto che sia adeguatamente ricompensato, trovo altrettanto giusto che si apra la possibilità per molti altri giovani di poter fare questo lavoro e magari, per fare 6 km a Milano spenderemo, come è giusto che sia, solo 10,00 euro.
    Amedeo

  175. Mgras

    C’è anche chi dice: sono venuto al Nord OBBLIGATO.

    Grazie al mio lavoro e a quelli di tanti altri come me ho portato aree depresse ad essere civili.

    (Si sa, al Nord eravamo ancora a spulciarci sulle piante, ma chissà perchè tutti volevano venire qui).

    Tante grazie.

    E poi, perchè lo stesso lavoro non l’avete fatto per le VOSTRE aree depresse, e non siete tornati da dove siete venuti?

    Con l’esperienza acquisita coi subnormali del nord, non sarebbe stato difficile educare anche i vostri compaesani.

  176. Mgras

    Chissà perchè quando si parla di infrastrutture, di liberalizzazioni, di privatizzazioni e qualsiasi altra cosa che si vuol fare per smuovere questo Paese, c’è sempre qualcuno che dice: “chissà come è contenta la mafia”.

    E poi: la politica è piena di mafia, le istituzioni sono tutte in mano a mafiosi, chi fa manifestazioni è sobillato dalla mafia…

    Beh, allora che c’è di strano a dire che bisogna ISTITUZIONALIZZARLA, questa mafia, visto che è dovunque?

    Le facciamo pagare le tasse e pure i contributi INPS per i “picciotti”.

    Certo che ne ha fatta di carriera, e indovinate grazie a chi?

    Ci saranno pareri variegati: ma l’essenziale è che ha potuto prosperare perchè per certa gente è un surrogato assai più generoso dello Stato e dà a questi assassini più affidamento che alla legalità.

    Certo che ci vuole una bella faccia di tolla negare che il Sud è il motore di tutto questo schifo.

    E se il Nord è stato contagiato, lo si deve a quelle migliaia e migliaia di persone che sono scappate al Nord in cerca di lavoro (e come mai, visto che la loro era una terra opulenta?), e con loro hanno portato questa piaga, che prima proprio non esisteva.

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      il motore di questo schifo è il neoliberismo libertino di uno como berlusconi

      e di tutti quegli che lo votano

      vorrei sai cosa per pulire?

      carcere certa! processi! indageni a 360°!

      giustizialismo

      zoo dove chiuderli e fare che le scuole vedano cosa facevano questi signori

      vedrai come questo schifo finisce

    2. Mgras

      Dumas, che tu spesso non capisca niente di quello che viene scritto è un fatto.

      Ti si scusa perchè da uno fissato come te, ed anche piuttosto ignorante, non si può chiedere di più.

    3. Alex Scantalmassi

      Marghe, le cose sono meno drammatiche di quanto si creda, le doppie contribuzioni sono vietate mentre le collaborazioni occasionali no in quanto non soggette a contribuzione (entro un certo limite poi ciccia!)
      mi sto sgolando a forza di ripeterlo.

    4. Alex Scantalmassi

      leggi Dumas e poi capisci perchè i comunisti non andranno mai al governo in questo paese.

    5. Alex Scantalmassi

      SETTETE’!

      sorpresa!!!! aaaaahhhhhhh!!!

    6. Alex Scantalmassi

      non c’hai argomenti com me Dumas, fai bene a evitarmi, a chi lavora per abbassare il mio tenore di vita non lascio scampo!!!

    7. Mgras

      Alex, sei sibillino: che c’entra la doppia contribuzione con quello che ho scritto?

      Ah, per quanto riguarda Dumas non ho alcun dubbio: tra lui e certi altri elementi che circolano nel blog, che ancora, patetici, si salutano col caro compagna/a, sono vecchi arnesi del comunismo superati che manco si sono accorti di esserlo.

    8. Alex Scantalmassi

      c’entra con il lavoro all’esterno dei detenuti, Marghe.
      perchè stiamo parlando d’altro?
      ho frainteso?

    9. Alex Scantalmassi

      se il detenuto lavora all’interno del carcere per via di ‘ste liberalizzazioni come fa a lavorare anche all’esterno?
      non ce lo mandano
      sibillino no dai, guardo avanti perchè lo so a chi siamo in mano, un governo di manager che puntano ad aumentare i profitti.
      o sbaglio?

    10. Alex Scantalmassi

      Le facciamo pagare le tasse e pure i contributi INPS per i “picciotti”.

      non l’hai scritto tu questo? ma forse ho fraiteso, nel caso sappi che i mafiosi la galera la mettono nel conto, e torniamo al mio discorso.

    11. Alex Scantalmassi

      puo bastare credo, ciao Marghe, a dopo!

  177. Mgras

    Parliamoci chiaro: ognuno deve essere libero di seguire la sua strada, senza che corporazioni varie impongano che per farlo si debba pagare o esere figli di.

    Però regole ce ne devono essere: se in una strada, ad esempio, ci sono già due bar, o due negozi di abbigliamento, o due di generi alimentari, non si deve permettere che altri (magari i soliti cinesi), ce ne mettano una mezza dozzina.

    Così nessuno lavorerà più a sufficienza per mantenersi.

    Liberalizzare sì, ma con criterio e con regole precise.

    Lo stesso per le professioni, le farmacie e per i tassisti: tutto deve essere fatto senza saturare il mercato, in modo che tutti possano avere quel reddito cui hanno diritto.

    Lasciare le cose come stanno non ha però senso, perchè la chiusura di certe lobbies ha di fatto ingessato lo sviluppo.

    1. andrea caserti

      Mgras, hai una curiosa idea di libertà, liberalizzazione e mercato. Tutti liberi ma con 1000 regole da seguire, c’è un pochino di contraddizione. Se in una via ci sono 10 bar, non posso pensare di aprirne un altro e poi lamentarmi se non incasso. Lo apro da un’altra parte. Se un cinese si accontenta di 500 euro al mese con il suo bar, sposterò il mio bar da un’altra parte. E’ il mercato, bellezza…diritto al reddito? Sei rimasto alla Russia di Breznev…

    2. Mgras

      E’ proprio questo il problema: perchè aprire un bar in una determinata via se ce ne sono già altri più che sufficienti a coprire la clientela?

      Questa è concorrenza sleale, e va assolutamente evitata.

      Queste sono le regole che ci vogliono.

      E non me ne frega niente se ai cinesi basta rompere le scatole pur di aprire : le scatole vadano a romperle dove non ci sono altri esercizi.

    3. eva t.

      per andrea caserti: se fosse così semplice e se veramente il mercato si regolasse da solo sarebbe fantastico! Purtroppo quando arrivano a far concorrenza i grandi investitori i piccoli muoiono.Se di fronte a una piccola gelateria apre una grande catena con grandi possibilità di investimenti (sia in termini di comunicazione che di prezzi più bassi)il piccolo che fine fa’?!?!?!

  178. Franco Carrozza

    Molti parlano di liberalizzazioni, molti ne parlano senza cognizione di causa o in piena malafede.

    L’ABC del taxi, tanto per avere un’idea di massima di cosa è prima di parlare senza sapere.

    Questo non è un blog, non è un forum, vuole essere solo un punto in cui reperire informazioni il piu’ possibile oggettive e verificabili riguardo alla situazione attuale dei taxi in italia.

    Un grazie a chiunque decida di investire un po’ del proprio tempo e della propria attenzione nell’approfondire preventivamente la questione.

    http://TaxiInItalia.altervista.org/

  179. raffaele q.

    Ultimo sondaggio politico, e’ boom per movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimo-sondaggio-politico-e-boom-per.html

    sondaggi politici , la novita e il movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimi-sondaggi-politici.html

    Tutti i nomi degli oltre 1000 iscritti alla loggia segreta P2
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/tutti-i-nomi-della-loggia-p2.html

    La statua piu bella del mondo, Il Cristo velato
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/la-statua-piu-bella-del-mondo-il-cristo.html

    Il debito pubblico italiano in tempo reale
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/il-debito-pubblico-italiano-in-tempo.html

    I poveri parlamentari italiani in vacanze alle Maldive
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/i-poveri-parlamentari-italiani-in.html

    I nomi segreti di almeno 42 massoni italiani famosi
    http://quaeram.blogspot.com/2011/12/i-nomi-segreti-di-almeno-42-massoni.html

  180. andrea caserti

    Vergongna Beppe, difendere una categoria che dichiara 14.000 euro all’anno, quindi evasori garantiti. La licenza è un furto per chi la paga e un ricatto per chi la vende, prima o poi qualcuno la deve eliminare. Bersani aveva eliminato la “licenza” dei negozi e ha eliminato la “liquidazione” di milioni di negozianti. Gli ha negato una vecchiaia decente, ma è stato giusto così. Monti cerca timidamente di cambiare (in meglio) e fai queste uscite. Se vuoi il problema è che sta facendo troppo poco….Vergogna, Beppe

    1. AndreaF

      PER Andrea Caserti: eccone un’altro che parla con il deredano. non ascoltere quello che senti in tv o leggi sui giornali, E’ TUTTA MELMA!!! i tassisti hanno gli studi di settore e a seconda della città pagano le tasse per un reddito presunto. quindi, i soldi li fanno o non li fanno sempre quelle tasse pagano. gli studi di settore sono imposti dallo stato e ti posso garantire che sono più che congrui. i 14.000 sono dati del 2004 dove i studi di settore ancora non erano in vigore..non credre a tutto quello che leggi. e infine se i commercianti sono stati espropriati del valore della loro licenza questo non significa che sia una cosa giusta. perchè non cedi il 50% del tuo stipendio per pagare un giovane da formare???? sarebbe un bell’impulso alla crescita??????

  181. giuliano c.

    I politici sapevano e hanno mangiato sopra il commercio illegale delle licenze, che ha permesso alle banche di cedere preziosi mutui e ipotecare case.

    L’agenzia delle entrate prende il 23% da chi la vende e il 3% da chi l’acquista.

    Se la cessione del taxi è illegale PERCHE’ LO STATO CI MANGIA SOPRA?

    Veltroni ha regalato 2000 licenze ad avvocati, imprenditori, notai e vigili urbani in pensione.

    Quest’ultimi l’affittano a 1000 euro al mese a ragazzi che avendo la patente K e disoccupati, avrebbero dovuto averle per diritto.

    Dovete informarvi prima di aprire bocca.

    Vogliamo liberalizzare? Liberalizzassero la politica che costa 70 miliardi di euro l’anno!

    Siete i soliti italiano ipocriti, tutti rivoluzionari…l’importante è che non si tocchi il proprio orticello.

    1. Mgras

      E’ chiaro che una revisione del settore dovrebbe anche mettere fine a queste sconcezze.

      Ma si deve pur cominciare.

    2. oreste mori

      Siiii e come no …anche per le carceri!
      Fatti vedere dal Dott. Monti lui si che se ne intende .
      Ma cosa telo dico a fare!Un c’è nulla da fare sei proprio fissata con le tue idee(pardon di Berlusconi)liberali.

    3. Mgras

      Povero Mori!
      Quanto a fissazioni, nessuno ti batte.

    4. giuliano c.

      @Mgras, il cambiamento andava fatto 30 anni fa. Quello che si vuole oggi è solamente dare in mano questo settore a degli imprenditori legati a dei partiti.

      Scendi in al Circo Massimo lunedì, e vai dire a un ragazzo con un mutuo sulle spalle che il cambiamento deve iniziare da lui.

  182. MarcoG

    Propongo alleanza Lega-Mov5stelle alle prossime elezioni, praticamente dite le stesse cose, che tristezza..
    Io vi dico ZERO, non sono d’accordo per niente.
    I tassisti sono una categoria di evasori, per non dire altro. Io NON STO dalla loro parte.
    I notai e i farmacisti sono categorie medioevali chiusissime e sono stra-ricche solo per questo. Io NON STO dalla loro parte.

    1. oreste mori

      “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”…ma per la Segha e il m5* c’è l’oceano!
      Leggiti il programma e poi vedrai che ti ricredi.
      Poi vorrei precisarti che il m5* non è mai stato al governo mentre la segha era con Roma ladrona!
      Una bella differenza non ti pare?

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      oreste ;;) ciao ci tengo al movimento

      questo commento forze forze è tendenzioso ma si fossi vero?

      io già ho le mani bruciate di metterla nel fuoco per niente

      ;;))))))))))))

  183. mark d.

    Penso che lo Stato debba proporre, per ciascuna categoria menzionata (tassisti compresi), un SERVIZIO PUBBLICO ovviamente caratterizzato da:

    ALTA QUALITA’ e BASSO PREZZO in modo da rendere elevato il RAPPORTO QUALITA’ / PREZZO
    (altrimenti la proposta dello Stato non avrebbe evidentemente alcun senso…)

    Ed ecco che i privati, per fare CONCORRENZA ai servizi pubblici proposti, sarebbero costretti a ridurre i propri prezzi e a migliorare la qualità dei servizi…

    Inoltre questa proposta porterebbe a creare NUOVI POSTI DI LAVORO alle dipendenze dello Stato e quindi favorire l’ingresso dei GIOVANI nel MONDO DEL LAVORO!!!

    1. Giacomo Piromalli

      In Italia finora è sempre successo il contrario di quello che tu dici o proponi. I servizi pubblici sono generalmente costosi ed inefficienti, per svegliarli in qualche caso sono stati messi in concorrenza con i servizi privati e qualche volta ha funzionato.

  184. Giancarlo Frison

    Al bando tutte le corporazioni ed i privilegi.

    Liberalizziamo al 100%!

    Della licenza dei tassisti non me ne importa nulla.

    Allora voglio anch’io il numero chiuso degli operatori informatici e stipendio fisso a 300k euro!

  185. antonella g.

    Grillo (o chi per lui) va bene che i tassisti a Genova hanno bloccato Piazza De Ferrari per almeno tre giorni e, anche se non sono come quelli romani, é una categoria che incute un leggero timore, ma forse faresti meglio a riconoscere che é un post superficiale, che non sapevi che le licenze sono state date GRATIS dai Comuni, e che se passano di mano in mano e a prezzi altissimi sono AFFARI LORO e non della collettività. Venire loro incontro perché come al solito i politici sapevano e non facevano niente va bene, ma di lì a prostrarsi per paura ce ne corre!

    1. giuliano c.

      I politici sapevano e ci hanno mangiato sopra.

      L’agenzia delle entrate prende il 23% da chi la vende e il 3% da chi l’acquista.

      Veltroni ha regalato 2000 licenze ad avvocati, imprenditori, notai e vigili urbani in pensione.

      Quest’ultimi l’affittano a 1000 euro al mese a ragazzi che avendo la patente K e disoccupati, avrebbero dovuto averle per diritto.

      Vogliamo liberalizzare? Liberalizzassero la politica che costa 70 miliardi di euro l’anno!

    2. antonella g.

      Perfettamente d’accordo, tutti sapevano e nessuno faceva niente. Ma se continuiamo a giustificare con questa scusa qualsiasi privilegio, ogni comportamento illegale….beh, vedi a che punto stiamo, uno dei paesi in Europa con il livello di corruzione più alto ed il maggior spreco assoluto di risorse pubbliche.

  186. piero

    volevo solo aggiungere che la compravendita e’ legalizzata dallo stato e che a parte le licenze rilasciate a roma negli ultimi anni la maggior parte delle licenze in italia sono state rilasciate gratuitamente 40 anni fa’ e da allora quelle licenze sono state vendute almeno 4 volte cadauna e che da almeno 6 anni su ogni passaggio di licenza l’agenzia delle entrate prende circa 30000 euro per cessione di azienda 25000 dal venditore e 5000 dall acquirente

    1. Mgras

      Beh, almeno quello!

      Si paga per ogni cosa, ci mancherebbe che questi passaggi non proprio legali fossero gratis.

  187. PAOLO COGORNO

    DOVETE DIRE COME RISARCITE I TASSISTI FOTTUTI.
    PUNTO.

    Pensare di rovinare la vita a migliaia di persone vuol dire essere fuori dal mondo e sollecitare la violenza.

    1. Mgras

      Per me vuol dire cercare di mettere un po’ d’ordine dove, per superficialità e forse anche convenienza, si è lasciata la mano un po’ troppo libera.

    2. viviana v.

      se lo stato ha dato le licenze gratis
      e uno ha comprato la licenza da un privato
      perché lo stato dovrebbe rifonderlo di qualcosa?
      cerchi un altro privato a cui rivendere la sua licenza!

    3. PAOLO COGORNO

      viviana perchè evidentemente le licenze prima lo stato non ne dava di nuove. Quindi ancora evidentemente quel numero chiuso di licenze aveva un valore. E’ facile.

      Ora se lo stato cambia le regole ne deve sostenere anche l’onere !

  188. bruno pirozzi

    COLTELLATA AL GOVERNO?

    roberto calderoli auspica che a marzo il governo cada e si dia di nuovo la parola al popolo.
    calderoli?Il fautore del porco?dare la parola al popolo?
    ma se i ministri sono eletti dalle segreterie di partito.
    E’ cosa buona e giusta che la lega e tutta l’accozzaglia politica si liquefi per il bene dell’intera nazione.

  189. Massimiliano L

    Mi dispiace rendermi conto che nel popolo viola non sono ben gradito. Quando faccio il turno di mattina mi ho la sveglia alle 4:50 poi gli altri giorni faccio il turno di notte( 15 turni di notte al mese dalle 22:00 alle 06:00) tanti sacrifici e pure qualche rischio. Pensavo di essere un piccolo dal lavoro umile e invece sono uno ricco paragonabile a notai e avvocati. Non credevo di essere così odiato, solo perché mi va un pó meglio di un operaio. Il popolo viola mi ha deluso e ne esco volentieri. Ps
    I tassisti non sono tutti fascisti.

    1. Mgras

      Sbagli, questo non è il popolo viola.

      Questi sono grillini e l’accostamento al popolo viola non gli piace molto.

      E nessuno l’ha in particolare con te, ma con la tua categoria sì.

      Sta a voi dimostrare che i pochi non sono il tutto, e quindi se date una bella rinfrescata alla vostra immagine e fate del vostro servizio un VERO servizio pubblico cui TUTTI possano accedere senza svenarsi, saremo tutti contenti.

    2. viviana v.

      per il popolo viola hai sbagliato blog
      rivolgersi Mascia

  190. Terzo Nick

    AUGURI, ANTONIO GRAMSCI.

    22 Gennaio 1891 nasceva ad Ales Antonio Gramsci.
    Se si pensa a lui e lo si compara ai pensatori politici contemporanei…
    RIDATEMI GRAMSCI!!!

    1. Mgras

      Forse anche Gramsci penserebbe in modo diverso, oggi.

      Nato nel 1891… hai voglia dell’acqua che è passata sotto i ponti.

  191. Gianni Danese

    Beppe, avviamo insieme questa iniziativa?

    Autostrade? No, grazie! Da oggi viaggiamo in statale!

    Dopo i nuovi aumenti dei pedaggi diamo il definitivo addio ai caselli autostradali di Benetton! Viaggeremo lentamente su strade e superstrade gratuite, ci godremo i paesaggi, potremo fermarci a contemplare una montagna innevata o una chiesetta diroccata e risparmieremo carburante. Fate come noi!

    Non vogliamo dare più un centesimo a Benetton, un monopolista privato. Da oggi viaggiamo in statale!

    Su questo gruppo sarà possibile condividere le vostre esperienze di viaggio Benetton-free, al di fuori delle autostrade. Per scelta!

    Le autostrade le hanno costruite i nostri padri, i nostri nonni e bisnonni. Le autostrade sono nostre, sono un patrimonio collettivo che è stato già pagato.

    Con la privatizzazione delle autostrade, date in concessione a Benetton, i monopolisti di turno hanno spolpato un’intera nazione portandola allo stato attuale.

    E’ successa la stessa cosa con le Poste, con la Sip, con le frequenze televisive, con la lottizzazione della Rai.

    Un patrimonio immenso affidato dalla casta ai soliti noti e che deve ritornare nelle piena disponibilità gratuita della cittadinanza, come avviene in altri paesi europei come la Germania.

    Autostrade? No, grazie! Da oggi viaggio in statale!

    Si parte!

    https://www.facebook.com/groups/273350509394241/

    1. Alex Scantalmassi

      va bene, mi piace! saluto!

    2. Mgras

      Ahi!
      Se tutti seguono il tuo consiglio….

      Un tempo lo si poteva fare, ma immaginati se tutti i TIR e tutte le auto che viaggiano oggi in autostrada si riversassero sulle statali..

      Per fare un chilometro ci metteresti un’ora.

    3. Alex Scantalmassi

      si consuma anche più carburante Marghe, non credere che non l’abbia considerato.
      ma ho fatto un rapporto costi/benefici del tutto personale.

    4. Mgras

      Alex, si facevano delle gite stupende sulle statali, ma diverso tempo fa, quando ancora non c’era in giro la marea di auto e camion che c’è adesso.

      Per dissuaderti dovrebbe bastare il bollettino che ogni estate viene dall’Adriatica.

    5. Alex Scantalmassi

      stento a crederlo, il traffico in contnuo auemnto con quello che costa la benzina?

      e dove li trovano i soldi?

      e ti credo che poi le auto restano in panne in mezzo alle statali e si creano code kilometriche

    6. Alex Scantalmassi

      scusa gli errori, vado di fretta.

  192. Alex Scantalmassi

    il ministro della giustizia sta preparando il decreto svuota-carceri e in via di principio non è contraria a un’amnistia.

    è un’arogomento caldo in effetti

    1. Alex Scantalmassi

      argomento… ora, cosa significa dare in appalto le carceri e pensare a un’amnistia e comunque un decreto svuota-carceri

      mandare a spasso i detenuti meno produttivi?

      a pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca!

    2. Mgras

      In effetti una cosa fa a pugni con l’altra.

      Io francamente terrei le carceri piene come sono adesso, perchè mettere fuori chi in teoria è meno pericoloso ma in pratica (visti certi episodi) non lo è, non mi piacerebbe affatto.

      Già ce ne sono tanti fuori, di delinquenti, che non è il caso di aumentarne il numero.

    3. Alex Scantalmassi

      si ma quelli che liberano sono delinquentelli comuni, i veri criminali restano in carcere, tranquilla.

    4. Mgras

      Ma comuni o no, sono sempre delinquenti, no?

      E quindi stiano dove sono.

      P.S.- Fanno in fretta a fare il salto di qualità.

    5. Alex Scantalmassi

      ah beh, senza lavoro devono pur mangiare, è un attimo entrare nelle fila della criminalità organizzata
      il rischio c’è ma il sovraffollamento pure.

  193. Stefania A.

    Beppe cito le tue parole” Questo Governissimo,non ha il senso della realtà” no Beppe,
    loro hanno il senso della loro” realtà” è che non si incontra proprio più con la nostra.
    ” Lorsignori” da quando è nato l’euro hanno svariati problemi in più a cominciare dal “dover servire,compiacere,assecondare ecc.” le necessità dei loro padroni,cioè le banche.
    Dal momento che le correnti politiche precedenti non sono state in grado di accondiscendere in ” “toto” alle loro richieste è stato necessario un “colpetto di stato” .
    I “gentiluomini ” e le ” gentildonne” che ci sono ora invece sono dei servitori fedeli,apprezzati e stimati dal….mondo e del loro mondo fa parte la ” Bildemberg” la “Commissione trilaterale” la ” Goldman Sachs” non un pugno di tassisti malvestiti o un nugolo di pensionati niete affatto eleganti .
    Dei tassisti però fanno gola le licenze : cosa c’è meglio di una liberalizzazione che apra la possibilità ad un solo privato di avere cento macchine e far lavorare gli altri come schiavi?
    Magari una cooperativa, tanto cara a D’alema e company ” tutti a tre € l’ora ” e il resto per uno due o tre del quartierino ma stavolta il quartierino non è più solo anche lui deve dare la mazzetta alle banche !
    Oppure i poveri pensionati, tanto in piazza non ci vanno e rumore non lo fanno, la disperazione rimane chiusa dentro il cuore o le quattro mura di ognuno di loro,.
    Quei pochi spiccioli di spese sul c/c o di prelievo Bancomat però moltiplicali per 5/ 6 milioni di persone e fai un conto di quanto le banche guadagneranno in un attimo.
    Potrei andare avanti ancora ma mi limito a citare gli agricoltori, non è solo il prezzo della benzina a farli urlare così ma il divieto “via via nel tempo” di poter coltivare le loro terre. Non potendo eliminare il piccolo con un colpo di spugna, per far posto alle multinazionali,allora lo affamano.
    Si stuferanno prima o poi no?
    La battagla si fa dura caro Beppe, ma come dici tu, gli conviene?

  194. giuseppe torquemada

    CARCERI PRIVATE
    questo argomento meriterebbe un post , io non sono ideologicamente contrario ad alcune condizioni
    che la gestione della sicurezza rimanga pubblica (come in effetti e’)
    che i detenuti vengano fatti lavorare duramente (e non nutriti e lasciati a poltrire) ma che questo lavoro non vada in concorrenza con quello di lavoratori del mondo esterno
    che le carceri private siano destinate ai criminali comuni e non ad esempio a chi e’ in regime di 41 bis

    questo tipo di soluzione e’ sicuramente migliore di un indulto , se qualcuno ha argomenti efficaci pero’ sono disposto a cambiare idea e sempre fermo restando che sarebbe preferibile che le strutture carcerarie rimanessero pubbliche .. ma sappiamo che non ci sono soldi e i detenuti sono in sovrannumero quindi urge una soluzione

    1. Mgras

      Coloro che lavorano in carcere lavorino PER il carcere.

      Quindi, che i proventi del loro lavoro, accantonato quello che andrà a costituire un piccolo fondo per quando torneranno in libertà, venga destinato ad ammordernare ed a migliorare le condizioni delle carceri.

    2. ROBERTO SCANNAPIECO

      mi sembra siano state costruite e abbandonate diverse strutture carcerarie.

  195. PAOLO COGORNO

    http://www.youtube.com/watch?v=N5nvjLKqWxE

    Movimento 5 stelle : istruzioni per l’uso by beppe grillo

  196. Alex Scantalmassi

    beh anche i tassisti dovranno convenire con me, che i comunisti quando servono non ci sono mai e quando non servono te li ritrovi sempre tra i cojones!

    1. A.panino

      non ti facevo così dimosauro

    2. Alex Scantalmassi

      dinosauro, io?
      ma se sono rock da matti!

    3. Alex Scantalmassi

      potresti spiegarti meglio dai, dinosauro a uno come me!!! 🙂
      cosa significa?
      mah! ci vuole tanta pazienza veh! 🙂

  197. francesco pace (francesco pace 51)

    monti nel suo discorso la priam cosa che ha detto e’ che liberalizzare non c’entra niente con privatizzare.

  198. oreste mori

    Ernesto sparalesto cazzate non sei andato a Milano assieme ai tuoi rappresentanti?
    E belin….mi deludi ci sono tutti gli ubriaconi con le corna..in tutti i sensi!
    Giovannino mi deludi.
    Pensa grappini gratis e bevute di acqua del Pò agrattisss!!
    Figurati osannato Marronglassè,mentre il Bossi parla con commenti sottotitolati…perchè non si capisce un cazzo!

  199. dario del sogno

    leggendo le centinaia di post – appare evidente che la stragrande maggioranza di noi è assolutamente a favore delle liberalizzazioni – e caro beppe – quindi ?

    1. dario del sogno

      scendi dal taxi che è meglio 🙂

    2. Mgras

      Se le tariffe dei taxi fossero più “umane”, si potrebbe usarli di più.

      Anche per le commissioni, per portare a scuola i figli, per tornare dalla discoteca, e quindi lasciare in garage la propria auto a tutto vantaggio dell’inquinamento , del traffico e della salute propria ed altrui.

      Soprattutto se i taxi fossero obbligatoriamente elettrici o ibridi.

    3. ROBERTO SCANNAPIECO

      personalmente faccio sempre un distinguo su quali ed in che modo e tempo per evitare di creare problemi maggiori di quelli che si vogliono eliminare. A tutto c’è un modo.

  200. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Pensavo parlavi dai leghisti che sono stati per 8 anni al potere di seguito

    poi a la fine ho letto il nome di amed

    si hai raggione i leghisti sono dei veri ladri

  201. Paolo Lincetto

    Ispirandosi ai principi della Costituzione, della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo, della Carta sociale europea e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, la programmazione e la realizzazione di un sistema organico di interventi e servizi sociali, che si attui con il concorso delle istituzioni pubbliche e delle formazioni sociali, attraverso l’integrazione degli interventi e servizi sociali, sanitari, delle politiche abitative emettendo tutti gli atti obbligatori e generali di attuazione degli artt. 22 e 25 della Carte dai diritti dell’uomo, che come noto impongono che ” OGNI INDIVIDUO HA DIRITTO AD UN TENORE DI VITA SUFFICIENTE A GARANTIRE LA SALUTE E IL BENESSERE PROPRIO E DELLA SUA FAMIGLIA, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’ALIMENTAZIONE, AL VESTIARIO, ALL’ABITAZIONE, E ALLE CURE MEDICHE E AI SERVIZI SOCIALI NECESSARI; ED HA DIRITTO ALLA SICUREZZA IN CASO DI DISOCCUPAZIONE, MALATTIA, INVALIDITÀ, VEDOVANZA, VECCHIAIA O IN ALTRO CASO DI PERDITA DI SUSSISTENZA PER CIRCOSTANZE INDIPENDENTI DALLA SUA VOLONTA'”. Credo che questo governo abbia emesso delle leggi contro l’UMANITÀ.

    1. imre k.

      Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione universale dei diritti umani. Eppure la Dichiarazione è ancora disattesa, nessun governo mai ratificato.
      E cosi rimane solo un pezzo di carta, con bel propositi, ma nulla di più.

  202. oreste mori

    Ecco cosa ho postato il 18.01.12 12,25
    E pensare che bastava ancorare la nave alla terra ferma!
    Ma chissà forse se il danno è maggiore, maggiore sarà il guadagno di chi ci “inzupperà il pane”(capitalisti con le pezze al culo che speculano sulle disgrazie)
    Ricordate il terremoto dell’Aquila?
    ^^^^^^^^^^
    Ebbene sino ad oggi non si è provveduto a nulla di tutto questo!
    Come mai?
    Si preferisce abbandonare la nave così sarà di proprietà della Compagnia di Assicurazione?
    Si provvederà a pompare il combustibile della Concordia?
    E se si,la nave,alleggerita,potrebbe cadere nel sottostante fondale!
    Ma che bravi…mi sa tanto che ci sono nella vicenda troppi interessi privati anche se ne fottono del danno procurato.
    Tanto pagherà la Compagnia di assicurazione!

  203. Ernesto Rosmini

    non e’ giornata perche’ ?

    ti ha lasciato la fidanzata ??

    i genitori non ti hanno fatto fare l’antagonista alla manifestazione della lega ?

    sei incazzato per i tassisti ? ma un antagonista sinistro come te , in teoria non dovrebbe prender il taxi, ma i mezzi pubblici!!!

    oh signur, su, su con la vita che non e’ morto nessuno!!

    1. dario del sogno

      quelle gestite direttamente della mafia saranno a 5 stelle ! con royal suite per i superboss – sempre W l’italia !

  204. dario del sogno

    mica scemi … lo sanno bene in quali tasche si trovano soldi più facilmente 🙂

  205. francesco pace (francesco pace 51)

    senza considerare che alberto sordi quando fece il film non era gia’ piu’ lui, il simpatico guascone balordo di un americano a roma o il rappresentante (sempre simpaticissimo) delle bassezze italiche .
    ai tempi del tassinaro era gia’ entrato nella vecchiaia logorroica e popolar-saccente che lo ha preso negli ultimi anni.
    films da evitare.

  206. dario del sogno

    eh… non ci sono più i romeni di una volta –
    W ceaucescu 🙂

  207. ROBERTO SCANNAPIECO

    non stiamo parlando di evasione o per chi hanno votato i tassisti, ma se sia giusto con un decreto togliere dall’oggi al domani un patrimonio ad un soggetto ( come di fatto la casa con l’IMU che costa quanto un affitto ). Ieri compro una licenza, perché si comprano, e domani ho perso il mio investimento, al pari di una casa, di un’auto ecc. in forza di un decreto. Questi decreti dovrebbero avere tempi di attuazione decennale per dare tempo alle categorie di riorganizzarsi oppure risarcirli in altro modo. Molti tassisti, come tanti lavoratori autonomi, sono gente come voi che non ha trovato un posto fisso oppure è stato licenziato perché un tassista oggi come oggi se considerate la 13a la 14a, il tfr, i contributi e la malattia nonché la pensione, non stanno meglio dei comuni impiegati considerando anche che devono investire soldi e rischiare per tutto questo. L’evasione è un altro discorso, ma ti garantisco che c’è altrettanta evasione fra gli impiegati ed operai che oltre lo stipendio fanno i loro lavoretti in nero:: pratiche amministrative, burocratiche sfruttando anche il loro ruolo, lavori manuali se sono operai o meccanici ecc. ecc. e tutto rigorosamente in nero.
    Poi vedrete che se ne avvantaggeranno i grandi capitalisti che creeranno flotte di taxi con gente inserita magari in false cooperative e sottopagate e precarie arricchendosi ancora di più e uccidendo un mestiere come le grandi distribuzioni hanno ucciso i piccoli commercianti ma i prezzi non sono variati.

  208. bruno pirozzi

    E si quando finalmente ci si è convinti che la mafia è nelle amministrazioni politiche del nord la colpa non è più del sud è dell’est o dell’estremo sud.
    Bravi la colpa è sempre di qualcun altro dopo i rumeni si passerà ai cinesi,poi gli indiani e alla fine del giro si ritornerà di nuovo alla lega.
    PS grazie per non ancor nominato che la colpa è di Napoli.

  209. Alex Scantalmassi

    e usiamola sta volante a sirene spiegate! 🙂

  210. luis p

    nun cè un cazzo da fà…..come ariveno in padagna se imbastardiscono….

  211. giuseppe torquemada

    guarda, oggi non e’ giornata

    click

  212. Alex Scantalmassi

    molto bene, anche se in ritardo 😉

  213. Eduardo Dumas ( edu latino)

    e poi li hanno rubato il rameeeeeeee, sono sicuro

    ma la bossi fini non bloccava questi?

    ha è vero!! era berlusconi che piangeva per mettere dentro l’euro LA UCRAINA, LA RUSSIA E LA TURCHIA !

  214. Terzo Nick

    I TASSISTI, PRIMA DI INCAZZARSI, PER CHI VOTAVANO?

    Visti alcuni comportamenti poco lodevoli di alcuni rappresentanti della categoria (minacce ai colleghi che lavoravano durante il fermo, percosse, sottrazione del guadagno) e i cori da stadio con alzate di braccio destro e tatuaggi incontrovertibili sulle simpatie al pelato del Ventennio, secondo voi, prima di ora,
    I TASSISTI COSA VOTAVANO?

    1. il Mandi

      alza a mano tesa il braccio destro,
      e lo saprai, per chi votano…….

    2. Mgras

      E adesso che sono così arrabbiati, per chi voteranno?

      Per Grillo che li difende?

      In questo caso il braccio destro alzato a mano tesa non disturberà, penso.

  215. nello rispoli

    Caro Beppe
    io sono un del Movimeto 5 stelle ma mò stai toppando come si dice a Roma
    Le licenze vengono concesse gratuitamente dai comuni e poi dietro si scatena una vendita illegale davanti ai notai del loro valore.
    c’è molta gente che con conoscenze politiche si accaparra le licenze e dopo le rivende
    non sono cazzi miei se la pagano 100 o 200 mila , io la trovo una rendita di posizione per concessione gratuita dello Stato
    Guagliò ti stai facendo vecchio ? apri un dibattito prima di schierarti a priori , lo so che spesso prendi il taxi a Genova e temi insulti.

  216. Ernesto Rosmini

    Sull’ asfalto sono rimasti i segni di una frenata lunga 34 metri. La conferma che Utdia Oruptic, nomade serbo di 23 anni, residente nel campo di via Candoni, alla Magliana, guidava il furgone del padre a folle velocità. E, come è stato accertato più tardi, anche senza patente perché non l’ ha mai avuta. Ieri pomeriggio, alle 13, il ragazzo è piombato all’ incrocio di via Tempio degli Arvali, al Trullo, travolgendo un motociclista. Poi è fuggito, senza soccorrere nessuno

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      nomadi che hai fatto la frenata di 50 mt e hai forze ucciso delle persone

      nonnnnnnnnn ti preocupare! sai!

      la lega bastarda ha fatto l’emmendamento GRAPPINO

      fai recorso e riavrai tua patente!

      grazie SIG MARRONI!!

    2. dario del sogno

      incidenti così,purtroppo ne capitano a bizzeffe – che secondo la tua testolina da scarafaggio – bisognerebbe proibirlo per legge ai non-petani ?

  217. Silvano De Lazzari

    Dunque, la liberalizzazione del servizio taxi non vi va bene;
    La semplificazione della costituzione di una società fra giovani non vi va bene;
    La liberalizzazione delle farmacie non vi va bene;
    La liberalizzazione nella distribuzione dei carburanti neanche;
    Quella degli ordini professionali neppure.
    Potreste gentilmemte farci sapere che cosa vi andrebbe bene?

    1. Salvatore L.

      l’abolizione della legge Merlin porterebbe molti punti di PIL

    2. bruno pirozzi

      Silvano siamo talmente tutti cotti da decenni di inerzia che ora si chiede il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci in 2 mesi.
      I risultati di monti se la politica si leva dai coglioni si vedranno.

    3. giuseppe torquemada

      hai dimenticato, i controlli fiscali non vi vanno bene 😉 A volte penso a chi me la faccia fare di stare a sbraitare (digitalmente) in questo forum e se ne valga davvero la pena, parliamo male dei leghisti ma non sono cosi’ convinto che qui circoli poi cosi’ tanta aria nuova.. spero di sbagliarmi

  218. giuseppe torquemada

    Io sono per la liberalizzazione a patto che tassisti vengano rimborsati di quanto pagato per le licenze
    Antonio Bruno (Adelfia)

    **********
    scusami ma se io pago 100.000 euro una tangente ed entro alle poste.. poi assumono altre 200 persone ti pare che chiedo che mi rimborsino la TANGENTE??????????? Le licenze dei taxi sono GRATIS , sono loro che le vendono e comprano al MERCATO NERO (la compravendita e’ infatti illegale) e loro sapevano benissimo a cosa andavano incontro e che il gioco non poteva durare. Se non erro Monti ha previsto un risarcimento per ogni nuova licenza assegnata che NON ERA TENUTO A VERSARE (con i nostri soldi) , secondo me i tassisti avrebbero dovuto ringraziare per averla scampata e portare a casa.. non arroccarsi dietro privilegi indifendibili e paralizzare le citta’ perche’ ad un certo punto la gente che fa fatica ad arrivare a fine mese si INCAZZA

    1. viviana v.

      se il comune la licenza la dà via gratis
      e un altro l’ha comprata da un privato perchP nei numeri delle licenze gratis non ci stava
      mi dici perché lo stato dovrebbe rifondergli qualcosa?
      cerchi bene un altro privato soprannumerario a cui venderla!

  219. Ermanno Bartoli (barlow)

    Con le liberalizzazioni,
    un politico può aderire sia alla mafia, che alla camorra, che alla ‘ndrangheta… Oppure a una sola di queste?

    Ringrazio chi mi illuminerà in proposito.

  220. francesco pace (francesco pace 51)

    le licenze dovrebbero essere gratuite, libere e date solo una a persona, nominative, al limite potendoci lavorare solo un parente stretto, marito, moglie, figli, per evitare che il possessore della licenza possa lucrare sul lavoro di altri.

  221. Paolo Z.

    “MANCO, LE PATRIE GALERE SIAMO PIÙ IN GRADO DI FARE”.

    Carceri private, a progetto ?

    A quanto sembra l’art. 44, del “DECRETO LIBERALIZZAZIONI”, prevede la costruzione di “CARCERI PRIVATE A PROGETTO”, così si potrà realizzare un vecchio sogno della mafia, costruire un vero “GRAND HOTEL LUCCIARDONE”. Così finalmente potremo avere carceri, con suite presidenziale, piscina, vista mare, a 1-2-3-4-5 stelle.

    “LA MAFIA AND FRIENDS, RINGRAZIANO”.

    Vedi:

    https://docs.google.com/viewer?url=http%3A%2F%2Fmedia2.corriere.it%2Fcorriere%2Fcontent%2F2012%2Fpdf%2Fliberalizzazioni.pdf

  222. francesco pace (francesco pace 51)

    fermo restando che devono trovare la formula per risolvere il problema delle vecchie licenze, nessuna categoria di lavoratori se in buona fede e i taxisti lo sono, svolgono un lavoro, a parte pochi casi rari (parlo della realta’ bolognese) sono onesti,deve venire penalizzata, chiedo questo a beppe:

    ma non sarebbe bello che in citta’ chi vuole puo’ gestirsi un suo mezzo per portare a spasso la gente? cioe’ liberalizzare?

    1) le tariffe crollerebbero.

    2) aumenterebbero i posti di lavoro.

    3) aumenterebbe il numero delle persone che prendono questi nuovi “taxi”.

    4) calerebbe forse anche a un livello importante il traffico e di conseguenza inquinamento, ingolfamento delle strade, etcetc. ( a londra mi raccontavano che prendono il taxi varie persone insieme che fanno piu’ o meno lo stesso tragitto, risparmiando cosi’ sul costo).

    5) spazio alla creativita’, riscio’, carrozzine a cavallo (magari ma forse quelle non le fanno passare), macchine elettriche etcetc.

    6) uno si compera un macchinino elettrico e dopo un minimo di burocrazia comincia a portare a spasso la gente. sarebbe bello anche per la citta’, si colorerebbe di nuove realta’.

    6) chi sgarra, ruba alla gente, tariffe poco chiare, etcetc, sanzioni e divieto di continuare a fare quel lavoro.

    7) naturalmente va impedito il cumulo delle licenze, altrimenti ci si ritrova i soliti lavoratori sottopagati, si creerebbe un altro mercato in mano al caporalato. ma mi sembra che la riforma di monti escluda il cumulo delle licenze. uno puo’ avere solo una licenza e con quella fa le tariffe che vuole e usare il mezzo che vuole (naturalmente non inquinante, pericoloso etcetc.).

    credo che questa riforma sia in linea con i principi del m5s.

    1. Alex Scantalmassi

      6) uno si compera un macchinino elettrico e dopo un minimo di burocrazia comincia a portare a spasso la gente. sarebbe bello anche per la citta’, si colorerebbe di nuove realta’.

      sarebbe anche emozionante vedere se si arriva a destinazione, una scarica di adrenalina

    2. Alex Scantalmassi

      si potrebbero cambiare due o tre taxi per una sola corsa, come il treno insomma.

    3. Alex Scantalmassi

      vai al sud a dire che chiunque può fare il taxista, vedrai come aumenterà il gettito fiscale.

      e poi di notte una donna sola, può salire sul primo taxi che capita secondo te?

    4. francesco pace (francesco pace 51)

      la donna sola telefona a una cooperativa (tanti taxisti che si mettono insieme in un unico centralino) e si fa scarrozzare da loro.
      in altri paesi come fanno, mica ce l’hanno scritto sopra “taxista onesto”, “farabutto”.
      ma cosa cacchio tiri fuori.

      non capisco il prolbema.

      per il punti 6, anche li’ dove sta il problema, macchinino elettrico? i balordi che non lo ricaricano smettono di lavorarci presto.

      evitiamo polemiche deficienti.

    5. silvanetta* .

      Non prendi in considerazione molti fattori.
      Risciò e carrozzine varie possono andar bene per chi si fa un bel giretto turistico.
      Altresì non servono a chi si sposta per lavoro, per gli anziani o per altri mille motivi.
      C’è da considerare il fatto poi che non tutte le città sono adatte alle carrozzelle e ai risciò.

  223. il Mandi

    programma M5S

    pagina 10 di 13

    TRASPORTI:

    Disincentivo dell’uso dei mezzi privati motorizzati nelle aree urbane
    • Sviluppo di reti di piste ciclabili protette estese a tutta l’area urbana ed extra urbana
    • Istituzione di spazi condominiali per il parcheggio delle biciclette
    • Istituzione dei parcheggi per le biciclette nelle aree urbane
    • Introduzione di una forte tassazione per l’ingresso nei centri storici di automobili
    private con un solo occupante a bordo
    • Potenziamento dei mezzi pubblici a uso collettivo e dei mezzi pubblici a uso individuale
    (car sharing) con motori elettrici alimentati da reti

    ORA STANDO AL PROGRAMMA DEL M5S, BEPPE, MI VUOI SPIEGARE COME INCENTIVIAMO I CITTADINI A NON USARE IL PROPRIO MEZZO SE POI LI LASCIAMO IN MANO A QUATTRO TASSISTI PERCHE’ NON VOGLIONO MOLLARE IL GUSTOSO OSSO AD ALTRI?

    BUONGIORNO, SPERO!

    1. giuseppe torquemada

      GRANDISSIMO!

      5 verdi

    2. silvanetta* .

      “Potenziamento dei mezzi pubblici a uso collettivo e dei mezzi pubblici a uso individuale
      (car sharing) con motori elettrici alimentati da reti”

      *****

      Mandi, i taxi collettivi, ad esempio nella mia città ci sono già.
      Idem per il car sharing.
      Non sono d’accordo con te quando dici che non ‘vogliono mollare l’osso’.
      Trovo che sia una maniera odiosa di esprimersi e parecchio disinformata e generalizzante.
      Sono lavoratori che difendono il loro lavoro come tutti gli altri.
      Ad esempio nella mia città, puoi vedere taxi formare lunghe file in attesa di clienti.
      Ovviamente la realtà in altre città sarà anche diversa, di mio posso però dire quello che vedo ogni giorno.

    3. il Mandi

      @ silvanetta

      “Ad esempio nella mia città, puoi vedere taxi formare lunghe file in attesa di clienti.”

      e lo sai perchè?

      perchè i prezzi son troppo cari, e la gente preferisce andar a piedi o prender i pochi bus.
      e non venirmi a dire che i prezzi lifa il comune, perchè questo li fa in base alle indicazioni dei tassisti.

      se invece ce ne fossero di più, parlo avviamente ove servono, nn certo nei paeselli, i prezzi scenderebbero per la concorrenza, e lavorerebbero tutti di più!

    4. silvanetta* .

      Mandi,
      per ovvi motivi un taxi non può costare tanto quanto un bus.
      I prezzi li fa il Comune e sono esposti all’interno di tutte le auto, inoltre sono in linea con quelli europei.
      Adesso non ho link sottomano.
      Quello che mi stupisce comunque è: com’è che i bene informati non sono capaci di leggere le tariffe e controllare se l’importo dovuto corrisponde, portando eventualmente le loro rimostranze presso gli uffici taxi dei vari comuni?
      Nei commenti se ne può leggere una buona rappresentanza.
      Non ho, tra l’altro, sentito né da Monti, né da altri, parlare dell’abusivismo del servizio pubblico ben presente in alcune città.
      Mah…

  224. Stefano Baricchi

    e no cazzo, con i tassisti evasori no!

    1. ROBERTO SCANNAPIECO

      non stiamo parlando di evasione ma se sia giusto con un decreto togliere dall’oggi al domani un patrimonio ad un soggetto. Ieri compro una licenza, perché si comprano, e domani ho perso il mio investimento, al pari di una casa, di un’auto ecc. in forza di un decreto. Questi decreti dovrebbero avere tempi di attuazione decennale per dare tempo alle categorie di riorganizzarsi oppure risarcirli in altro modo. Molti tassisti, come tanti lavoratori autonomi, sono gente come voi che non ha trovato un posto fisso oppure è stato licenziato perché un tassista oggi come oggi se considerate la 13a la 14a, il tfr, i contributi e la malattia nonché la pensione, non stanno meglio dei comuni impiegati considerando anche che devono investire soldi e rischiare per tutto questo. L’evasione è un altro discorso, ma ti garantisco che c’è altrettanta evasione fra gli impiegati ed operai che oltre lo stipendio fanno i loro lavoretti in nero:: pratiche amministrative, burocratiche sfruttando anche il loro ruolo, lavori manuali se sono operai o meccanici ecc. ecc. e tutto rigorosamente in nero.
      Poi vedrete che se ne avvantaggeranno i grandi capitalisti che creeranno flotte di taxi con gente inserita magari in false cooperative e sottopagate e precarie arricchendosi ancora di più e uccidendo un mestiere come le grandi distribuzioni hanno ucciso i piccoli commercianti ma i prezzi non sono variati.

  225. ROBERTO SCANNAPIECO

    Il comandante della nave costa, artefice di un autentico disastro navale, contro le sue precise responsabilità, al pari dei nostri politici, ha abbandonato la nave provando a dare la colpa dei suoi misfatti ad una carta geografica maldisegnata. Giuseppe Girolamo, un semplice batterista con un cuore grande grande ha sacrificato la sua vita lasciando il posto su una scialuppa ad un bambino. E’ uno degli uomini autentici rimasti ancora in Italia che riescono a vedere oltre il proprio interesse. Non riusciamo più a riconoscerli ed apprezzarli quando li incontriamo forse perchè non ne siamo più abituati e la gente così fa queste cose enormi non per farsi notare ma perché queste cose fanno parte di loro. Questo genere di uomini dovrebbero stare aal comando, ma questi virtuosi, proprio perché ormai dissimili dalle varie caste e lobbies che contano in italia e che pensano solo alle loro tasche contro gli interessi degli altri specie i più deboli, sarebbero come pesci fuor d’acqua lì, in mezzo a quel fetore di anime putride. Nemmeno noi li vorremmo perché ci hanno talmente confuso il cervello che amiamo i nostri aguzzini, i nostri carcerieri. Siamo tutti affetti dalla sindrome di Stoccolma. Siamo tutti delle Patricia Hearst. La Sindrome è un meccanismo di difesa, posto in essere da “particolari tipi di ostaggi” che finiscono per identificarsi con l’aggressore, cioé con colui che infligge l’angoscia ma che, al contempo, detiene il potere, la supremazia, la tirannide!
    In pratica l’ostaggio si trova in una situazione emozionalmente insostenibile e ambivalente che avvicina tale condizione al doppio legame.
    È come se all’improvviso vi trovaste dinanzi ad un cane rabbioso che sbarra la vostra strada. L’unica cosa da fare è tentare di ammansirlo con un atteggiamento benevolo, ma l’animale, conscio della vostra paura, raddoppia e rafforza la sua aggressività…rendendovi succubi, sottomessi e perdenti.Mai farsi vedere timorosi!DOBBIAMO LOTTARE CONTRO GLI AGUZZINI, CRIMINALI, MAFIOSI

  226. Mauro Agnoli

    Speriamo veramente che si possa andare alle elezioni, ma qua è durissima. W i tassisti, ho anche un amico che lo fa e sta ancora pagando la licenza, pensa che schifo, domani si ritrova un marocchino che gli fa concorrenza spietata a gratis. Allora il tassista lo può fare chiunque? Bene, Stato di merda, politici di merda, RIDATE I SOLDI AI TASSISTI CHE HANNO PAGATO LA CAZZO DI LICENZA COL SANGUE!!!

    1. Giuseppe Flavio

      Loro hanno pagato la cazzo di licenza pagando una tangente illecita a chi glie l’ha venduta.
      E se hanno pagato così tanto vuol dire che il gioco valeva la candela.
      Che cazzo vogliono: che tutti noi paghiamo la loro mazzetta?

  227. Antonio Bruno (Adelfia)

    Io sono per la liberalizzazione a patto che tassisti vengano rimborsati di quanto pagato per le licenze e che la manovra comporti un aumento di lavoratori ed una riduzione dei costi assurdi del taxi. Mio non ha vissuto per anni con una licenza tipo quella del taxi, se ricordo bene si chiama “noleggio con conducente”, i prezzi erano un decimo di quelle dei taxi!

    Per quanto riguarda le farmacie quelle che conosco io VIVONO NELL’ORO, Porshe e Ferrari, ville ecc. ecc. per cui è giusto che vengano liberalizzate!

    Grossa cazzata invece toccare l’edicola che a malapena campano vista l’attuale e futura tecnologia tipo PAD e PC.

  228. roby f.

    Io sto con i tassisti, non si può comparare i tassisti ai Notai o Farmacisti..io non sto con Monti e con i suoi regali all’imprnditore di turno, vedi aumenti tariffe autostradali,o l’esclusione dell’applicazione dei contratti collettivi ai lavorato della NTV di montezemolo..!
    Ricorderete tutti le tanto annunciate Privatizzazioni degli anni ’90..e cosa hanno portato? nulla…l’autostrade sono li ha dimostrazione che era tutto un bluff,così come le ferrovie..!qui non si tratta di schierarsi con uno o con l’altro,qui non dobbiamo schierarci con chi vuol capire come in primis quali reali ricadute avranno determinati servizi o prestazioni professionali avranno queste psudo liberalizzazioni!
    serviranno veramente a risollevare l’economia di questo paese?.
    Io dico di no..potremo far aprire decine di Benzinai,scindere la rete gas dalla produzione,ma poi come pensiamo che le tariffe possa abbassare se le accise e tasse strangolano incidono sulle tariffe per il 70%?
    Vogliamo continuare a pagare il canone della RAI?perchè bisogna pagare ‘sto pizzo!112 euro in più per le famiglie..ma la rai non si tocca,le frequenze tv…pagano ma che cazzo pagano..1% del fatturato..aprite l’orecchi quando sentite l’annunci dei tg mediaset…sul beauty contest..
    L’acqua? cosa liberalizzano?le reti o le sorgenti?l’energia elettrica,le reti o la produzione?ragioniamo…perchè ad eassere preso per il culo non ci sto!.
    Guardate cosa hanno fatto..la SGC tra chioma e grosseto,passerà alla società autostrade…e sarà a pagamnenoto e questo tratto di strada è stato pagato dai Toscani….guardate le ferrovie..i pendolari sono in balia dell’onda e pagano tariffe esose..Questi sono i problemi veri…
    Il resto è pura illusione!!

  229. Alex Scantalmassi

    non so se avete visto Amato sulla 7 a 8,5 ieri, da buon socialista ha avanzato dubbi su queste deregolamentazioni del settore privato
    ha messo dei limiti, ovvio
    lui ha sempre usato dearo pubblico per creare occupazione, non quello privato. 😉

  230. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Io applicarei volentiere la filosofia maya
    leggetevi Popol Vuh

    due mondi che si confrontano uno in superficie altro sotto

    I politici dovrebbero essere giustiziati si perdono

    come nel “gioco della pelota” maya squadra perdente finiva tutta al macello in nome dei dei

    la prossima giocava meglio… col politici farei questo

    vuoi amministrare il bene pubblico?

    sbagli? paghi con la pelle… vedrai poi quanti

    “fenomeni” ti li do io le stelline sul petto ;;;)

    1. Alex Scantalmassi

      a casa dal lavoro oggi Dumas?
      mi sa di si vero? 😉

    2. Alex Scantalmassi

      vai a fare un giro che c’è il sole oggi, vai

    3. Eduardo Dumas ( edu latino)

      hahaha voi alex hahaha voi radicali nel mondo maya

      non avrebbero fatta molta strada

      sai di cosa parlo vero?

      ciao italianisssimo alex di un radicale di 7 bandiere il giro lo faccio più tardi

      fenoooooooooomeno!

  231. antonella g.

    quoto il commento,Iris. Com’é vero…la rete proprio non perdona.

  232. francesco pace (francesco pace 51)

    una cosa che beppe sbaglia e’ sempre e costantemente puntare il dito verso quello che ritiene sbagliato ( e tanto spesso, come adesso pesta cacche lui stesso) e poi ci marica sopra.

    ad es monti l’altro giorno quando ha presentato la prima parte della manovra ha inziato il discorso dicendo che va sfatata l’idea che liberalizzare vuol dire privatizzare.

    sinceramente, mi si e’ aperto il cuore, non poteva cominciare meglio perche’ questa truffetta di manipolazione dei concetti (liberalizzare=privatizzare) che ci hanno inculcato nel cervello e’ una delle fonti di tutte le marcionate e spartizioni malaffaristiche dei beni pubblici che sono successe in italia negli ultimi anni.

    1. silvanetta* .

      Francesco, questa è la tua opinione.

      La mia è proprio quella che ‘liberalizzazione’ vuol dire ‘privatizzazione’.

      Monti può sostenere quello che vuole. Così come a suo tempo fece il nano

      Le passate ‘liberalizzazioni’ se ben ricordi, di fatto lo erano, l’acqua ad esempio è proprio una di queste come ben sai.

      E sempre, come ben sai il referendum a favore dell’acqua pubblica, sta per essere gabbato proprio dallo stesso Monti?

      E allora di cosa stiamo parlando?

    2. silvanetta* .

      ps: togli il ? dopo Monti.

    3. Alex Scantalmassi

      beh Francesco se ti danno in concessione per vent’anni un carcere tecnicamente non hanno privatizzato perchè c’è una scadenza ma di fatto si.

      le concessioni sono il trucchetto per privatizzare sottobanco salvando la faccia.

      il beneficio per lo stato è il risparmio, tutto da verificare nel rapporto spesa precedente/(risparmio + nuove entrate da imposte su profitti), e creare nuova occupazione coatta e sottopagata nel settore privato.

      per i detenuti è anche un bene da un certo punto di vista, imparano un mestiere..

    4. eva t.

      Eh no! Purtroppo gira che ti rigira in questo sistema liberalizzare diventa sinonimo di privatizzare. Sono decenni che ci menano il tortellino con queste liberalizzazioni e abbiamo visto i risultati (vogliamo dare un’occhiata all’Ingilterra?!?). Si è vero magari sale un po’ il Pil ma a scapito di cosa?!?!? E chi la vuole la crescita in questo modo?!? Vogliamo ad esempio andare a vedere cosa è successo in Cile dopo le “liberalizzazioni”?! Meditate gente!

    5. Alex Scantalmassi

      più in generale, certo che liberalizzare non vuol dire privatizzare

      scusa eh!

      ma sta “liberalizzando” con i soldi dei privati, tassisti, farmacisti, notai, benzinai, poi arriverà il turno degli altri.

      è già privatizzata la cosa, non so se mi spiego

      valà che la sa lunga

  233. do ut des

    Concordo non si può cancellare un investimento quale la licenza di un centinaio di migliaia di euro….io accontenterei i taxisti e cancellerei questa cosa…e se non l’hanno gli concederei una parziale esenzione dalle accise sui carburanti….fatto questo gli manderei la finanza a casa per vedere come hanno fatto a vivere con quello che dichiaravano….

    1. Alex Scantalmassi

      monti non sta privatizzando perchè quasi tutto quello che tocca è già privato, sta “deregolamentando” e in alcuni casi “ri-regolamentando”

      come dice Beppe, lo zoccolo che lo vota in Parlamento, non lo tocca.

  234. Giuseppe Flavio

    Caro Beppe, stavolta non sono con te.
    A me risulta che le licenze (che poi sono concessioni) sono INDIVIDUALI e se la insana prassi finora in uso ne ha consentito il commercio, non è una buona ragione perchè non sia messo finalmente ordine in tale settore.
    Né si dica :-Io ho speso 300 o 400 euro per avere la licenza ed è un po’ la mia liquidazione quando cesserò l’attività.
    Non ordinare il settore è proteggere ancora una corporazione – di poveri stavolta – ma corporazione.
    Anche per le edicole era così. Ora non lo è più.
    Pian piano bisognerà pure riorganizzare il/i settore/i.
    Io vorrei andar oltre.
    Abolirei le s.p.a. E le Matrioske di società.
    Solo ragioni sociali di persone fisiche
    Non sono un tecnico e non so dire di più, né come farlo.
    Ma sarebbe più giusto.

    1. Giuseppe Flavio

      Pardon 200 o 400 mila euro

    2. bruno pirozzi

      Giuseppe bisogna lottare per vedere oltre il proprio naso,il governo tecnico non durerà in eterno ma spero che duri il possibile perchè la politica si è rilevata inetta e controproducente.

  235. Alex Scantalmassi

    no scusa meglio questo che l’ultimissima versione
    se non vi fanno leggere registratevi, è gratuito.

    http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2012-01-19/bozza-decreto-liberalizzazioni-120108.shtml?uuid=Aam650fE

    1. Alex Scantalmassi

      hanno aggiunto diversi articoli tra il l’articolo sulla “liberalizzazione delle carceri”

      l’hanno modificato ogni giorno

    1. oreste mori

      grazie Alex!^.^

  236. marco vuono

    IO NO! QUANTO DICHIARA UN TASSISTA??????????

    1. lory r.

      non volete liberalizzare ? siete proprio come berlusconi lui si libera in tutto ma gli altri schiavi ma vai a dormire grillo manco piu’ un cent ti daro’

  237. bruno pirozzi

    CHI LA VUOLE COTTA CHI LA VUOLE CRUDA.

    Quando la finiremo di essere un compartimento stagno ognuno chiuso nella propria piccola corporazione di interesse?
    I taxisti hanno pagato per ottenere la licenza,ma anche gli esercenti che hanno acquistato la ceditura del loro negozio,quelli che hanno speso fior di quattrini dai notai per costituire una società o quelli che solo per lavorare hanno dovuto impegnare la somma di una vita.
    La via delle liberalizzazioni è l’unica che può far calare i costi all’intera massa,ci rimetteremo tutti ognuno con le ragioni da difendere della propria sfera di interesse ma è l’unica via.
    Protestano i farmacisti i quali possono esercitare il loro mestiere solo se hanno a disposizione generazioni di farmacisti e milioni di euro.
    Protestano i notai che è una vera e propria casta corporativa dove la carriera è molte volte soggetta a un iter di inserimento simile a quello dei nobili blasonati.
    Quando ero per lavoro a Berlino i taxi erano ad ogni angolo e per attraversare la città da un luogo all’altro spendevo massimo 7 euro era da folli noleggiare un auto.
    Le liberalizzazioni possono contribuire anche all’ambiente con una maggiore concorrenza di treni,aerei navi e taxi e rompere definitivamente i cartelli che attanagliano le nostre usanze dal consumo dei carburanti alle bollette energetiche.
    Da premettere non sono un fan di Mario Monti ma che caxxo hanno fatto i governi di centro-destra-sinistra se non portarci sull’orlo del precipizio?
    Ora che finalmente qualcuno ha capito come rompere i pregiudizi che ci hanno condotto all’oscurità si parla di nuovo della vecchia politica merdosa.
    Abbiamo un premier che va nel mondo a rappresentarci a testa alta senza il bisogno di una lap dance e si sente ancora il rantolo di bossi e berlusconi.
    Anche l’articolo 18 deve essere modificato lo si deve fare per l’occupazione giovanile,chi non ha voglia di lavorare vada a fanculo e faccia spazio al merito.
    Io sto con l’Italia,tutta.

    1. marco vuono

      sono d’accordo! pienamente d’accordo!

    2. eva t.

      ma credete ancora alla favola che racconta che liberalizzare=abbassamento tariffe? Ma non vi è bastato vedere quanto successo fino ad ora? A fronte di piccoli risparmi per gli utenti si sono persi centinaia di migliaia di posti di lavoro!! E ovviamente con grandi benefici per la grande distribuzione e i grandi capitali che possono investire.

    3. bruno pirozzi

      Eva, io che sono di Napoli dove abbiamo delle tariffe RC Auto elevatissime,ho usufruito del decreto bersani sulle assicurazioni.
      Ho cambiato varie compagnie senza l’obbligo di disdetta ed alla fine sono assicurato con una compagnia da 6 anni che puntualmente allo scadere del contratto mi abbassa il premio assicurativo,certo sempre se ti comporti nella dovuta maniera.
      E’ un piccolo esempio ma è una liberalizzazione che comunque ti fa risparmiare.
      So cosa vuoi dire:le assicurazioni possono sempre creare cartello ma se la liberalizzazione è estesa c’è la possibilità davvero di scalfire una corporazione.
      La corporazione è il problema e più cresce il numero di partecipanti e più c’è la possibilità di indebolirla al momento non vedo altra strada e l’Italia è un paese molto arretrato in tema di liberalizzazioni vere e proprie.

    4. Giuseppe Flavio

      Il paragone con gli esercenti sull’andamento del negozio non calza un fico secco.
      Il negozio ha un avviamento, una clientela,una posizione logistica…
      Un taxi è un taxi: un’auto.

  238. oreste mori

    Dove si può leggere il decreto stronzata di Monti-Bersani-Alfano-Casini?
    Cerchiamo di metterlo in rete grazie!

    1. Giacomo Piromalli

      Non mi risulta esiste una versione ufficiale scritta; bisogna aspettare la pubblicazione credo in Gazzetta per conoscere con esattezza i particolari

  239. Tony

    ***

    Per realizzare i tuoi auspici Tony, è necessaria l’ingegneria genetica…forse tra un centinaio d’anni

    Menuela Bellandi 22^01^12 02^41

    ***

    Non vi sono dubbi che un sistema giusto e matematicamente corretto non è alla portata di tutti, vuoi per la comprensione logico-matematica dello stesso, vuoi per le passioni dell’uomo. Che, in realtà, sono due facce della stessa medaglia: per poter dominare i propri impulsi (essenza della natura umana) c’è bisogno dello studio, e deve essere compreso da “tutti”.

    Io mi rendo perfettamente conto che la verità necessita di una dose elevata di sangue freddo e di apertura mentale, che altrimenti non restano le ideologie. Si precisa che l’ideologia ha sì una componente logica, ma essa è marginale e a predominare resta sempre la componente passionale, per cui il populismo e la demagogia ne rappresentano l’essenza.

    E anche vero però, che il sistema in cui vivere non può essere scelto arbitrariamente, poiché la verità è sempre e soltanto UNA. Questo vuol dire che optare sempre per una “non verità” in linea con i nostri desideri, essa ci si ritorcerà contro. E’ inevitabile! Altrimenti sarebbe una verità, ovvio.

    Io non penso che sia necessaria l’ingegneria genetica, ci basta la quotidianità “non vera” del nostro presente a far sì che un cambio di strategia non si presenti più come una scelta, ma come una necessità. Ed ecco che l’auspicio meramente desiderato che si trasforma in realtà, e senza che noi ci dovessimo preoccupare di niente.

    Certo che non sarà tutto cosi lineare e immediato, sarà in linea con la mentalità della cittadinanza. Vuoi qualche ipotesi?

    segue…

    1. Tony

      Perché i liberisti oltrefrontiera ti farebbero una guerra continua proprio come hanno fatto e vincendo contro URSS e contro Mussolini e Hitler. Solo che a questo livello di tecnologia e informazione non sarebbe più possibile, né il fascismo continuo (per le ragioni di cui sopra), né tanto meno più il liberismo (ormai fallito che portò ad un potenziale fascismo).

      Se non sarà più il privato liberista a portare avanti l’economia, se non sarà più lo Stato (vuoi per controllo diretto o vuoi per quello fascista indiretto) come in passato,

      NON RESTERA’ ALTRO CHE RIDARE VOCE AL CITTADINO:

      NE’ PUBBLICO, NE’ PRIVATO, MA AUTOGESTITO IN UN REGIME LIBERALISTA E LIBERTARIO.

      Ecco come sarà il socialismo del futuro e ci si arriverà per forza di cose, non per volontà di qualcuno.

      Hasta farisea

    2. Tony

      Il capitalismo non funziona. Se solo 5 anni fa l’avessimo detto in un luogo pubblico (e io l’ho fatto) ci avrebbero preso per dei pazzi, invece oggi ci si rende conto. Qualcuno potrebbe anche dire che è il liberismo che non funziona e magari proporrà qualche altra formula, tipo keynesiana per ritornare indietro alla Bretton Woods per salvare il capitalismo da se stesso (o da noi stessi, non si sa).

      Questo vorrebbe dire salvaguardare la classe media e i profitti dei ricchi, e per gli investimenti si ricorrerà all’indebitamento pubblico salvaguardando ancora una volta i risparmi privati che ne derivano. Bene, anzi male, perché io mi chiedo se si possa indebitare continuamente e all’infinito, senza che nessuno alla fine paghi???

      Vedi, prima o poi, alla tassazione dei ricchi ci si dovrà arrivare per forza di cose perché la crescita è sì, infinita, ma non sarà mai costante, né tanto meno esponenziale. Impossibile!!!

      Nel momento in cui si incomincerà a tassare i ricchi (come abbiamo detto per forza di cose), questi ultimi inizieranno a scappare in giro per i paradisi fiscali; o in alternativa tassando sempre più i poveri si rischierà una guerra civile.

      A questo punto di analisi, cosa pensi che succederebbe nel Paese???

      Si lascerebbero scappare tutti i ricchi o invece si opterebbe per una barriera. Chi dovrebbe decidere in merito alle barriere se non il cittadini. Vedi, se le aziende resteranno in mani private e altrettanto vero che il loro possesso sarebbe molto, ma molto limitato e chiuso dall’alto.

      E’ un film che abbiamo già visto in passato: FASCISMO!!!

  240. Alex Scantalmassi

    Beppe è preoccupato di entrare in parlamento, di fare la fine di Pannella con le gente che gli sputa in viso per strada.

    se arriviamo al 15% cosa ci faranno? dentro e fuori dai tribunali come il Berluska?

    ai lavori forzati ci mandano?

    in un carcere modello supertecnologico? con il pc a lavorare 12 ore al giorno per un pezzo di pane?

    avete letto che negli Usa & Getta (oh non ci si sbaglia eh!) ci sono Stati che fanno a gara tra loro per chi arresta più gente?

    ma roba da matti

    1. Alex Scantalmassi

      ci sono Stati che fanno a gara tra loro per chi arresta più gente!!!

      ok? 🙂

    2. francesco pace (francesco pace 51)

      se privatizzi le carceri, piu’ persone entrano piu’ c’e’ qualcuno che cui guadagna. mettere in galera diventa un business.

    3. viviana v.

      Negli States c’è anche un candidato repubblicano che ha proposto che i bambini poveri, cioè neri, si paghino la scuola col lavoro
      Questa è la parte che il nostro yankees conservatore 5o star predilige!
      Lotta ai poveri senza pietà!

  241. Marta Damiani

    Caro Grillo,
    in genere sono d’accordo con te, ma questa volta proprio no.
    Alcuni anni fa i proprietari di licenza di parrucchiere, bar, ecc.. si sono trovati nella stessa situazione dei taxisti oggi, ma non ho visto nessuno preoccuparsi per la loro “mancata liquidazione”.
    Proprio vero che in Italia esiste solo chi alza di più la voce, i “piagnoni”, gli altri si arrangino.
    Marta

  242. oreste mori

    Monti carrrooo,amoreee quando privatizziamo il debito pubblico?

  243. Roma 1949

    dumas,…..”caro” amico, oh pardon companero, per caso hai la coda di paglia ? Ti scaldi tanto perche’ si tocca la tua padrona……speriamo che escano anche orestino, ciro e l’altro “compagno” di Trieste ….mi sembra Del Sogno ?

  244. Giacomo Piromalli

    Non la penso come Grillo e non perchè “sta con i tassisti” ma perchè questa volta i suoi ragionamenti economici sono molto superficiali.
    Premetto che non considero i tassisti dei parassiti ricchi; fanno un lavoro faticoso ed anche un po’ pericoloso che gli consente di vivere decentemente. Sono evasori ma come qualsiasi altro lavoratore autonomo quindi anche sotto questo punto di vista vanno trattati con tutta la categoria del lavoro autonomo.
    Diversa è la condizione di Notai e Farmacisti (ovviamente con studio e farmacia) che sono quasi sempre più che benestanti. Con questa premessa è ovvio che parlando di liberalizzazione delle professioni bisogna cominciare prima da farmacisti, notai e mettere i tassisti in fondo alla lista; ma è altrettanto ovvio che se si vuole liberalizzare tutto il mercato delle professioni non c’è motivo di fare eccezioni, anzi è meglio non farne per questioni di equità.
    Grillo parla del valore della licenza dimenticandosi di esaminare come questo valore si crea. La licenza non viene “venduta” dal comune; la licenza all’inizio è gratuita. Il valore lo assume dopo proprio perchè c’è un mercato chiuso da regole. Regole volute fortemente soprattutto dai tassisti stessi. In altre parole la professione di tassista è come un fortino e chi ci entra contribuisce a tenere il muro di ingresso alto (il valore della licenza appunto). Questo avviene perchè in questo modo un certo reddito è garantito in quanto la concorrenza ha dei limiti numerici (la quantità di taxi circolanti) concordati fra Comune e tassisti.
    Oggi le cose stiano peggiorando anche per i tassiti ma questo è altro argomento, non influisce sul fatto che il loro mercato è chiuso con regole che nulla hanno a che vedere con concorrenza e libero mercato; casomai suggerisce solo una certa prudenza per evitare problemi economici eccessivi alla categoria. E visto che il numero di licenze non diventa libero ed il rilascio delle nuove prevede compensazioni mi pare che una certa attenzione ci sia.

    1. Luca Popper

      Io sono un lavoratore autonomo e non evado cento lire di tasse. Non so nemmeno come sia possibile. Si accettano suggerimenti.

      Pace e Bene

    2. giuseppe torquemada

      il tuo discorso e’ talmente ragionevole che NON ANDREBBE NEMMENO FATTO!!! Quando pensi che i principi basilari su cui si fonda una democrazia ma anche solo i diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino siano compresi.. quando dai per scontato che le rendite da posizione, le corporazioni , i sistemi chiusi siano OGGETTIVAMENTE sbagliati e che questo sia SCONTATO RICORDARLO allora ti esce fuori un POST del genere e ti cascano le P**E e scusami l’italianismo
      . Mi viene in mente TRAVAGLIO con il suo “ANCORA A QUESTO PUNTO SIAMO?”

      saluti

    3. antonella g.

      Spero che questo pacato e preciso commento ottenga molti voti, oltre al mio, perchè in questo Paese in cui il pressapochismo ed il “benaltrismo” permeano la società, uno che mette i puntini sulle i é prezioso.

  245. Alex Scantalmassi

    non ricordo chi, e mi scuso per questo, ieri ha scritto che rischiamo di arrivare al 16-18%

    c’hai ragione, rischiamo davvero di arrivare fino a lì.

  246. oreste mori

    @ Lalla…che schifo art 44… il solito sistema berlusconiano…non cambia nulla!
    Ti immagini ligresti che si finanzia le carceri ed invece di entrarci se le gestisce!
    Si mangia la polpa e si lascia l’osso allo Stato…come al solito!
    D’altra parte i tre stronzi ,Alfano,Bersani e la troia di Casini…sono andati da Monti per dirgli quello che vogliono!
    Maiali non mi stuferò di maledirli.
    Scusa lo sfogo ti auguro una Buona Domenica.

  247. eva t.

    Purtroppo noto dai commenti che il “sistema” ha raggiunto in pieno il suo obiettivo: metterci gli uni contro gli altri. La guerra dei poveri. Mentre “loro” guardano sogghignando dall’alto questi poveri disgraziati che continuano a guardare il dito anziché la luna.Povera umanità, che brutta fine.

    1. Alex Scantalmassi

      a Roma la poltrona non la molleranno facilmente, sarà dura!

    2. mario mario

      è proprio così, scannatevi tra di voi. Alla fine la poltrona del politico è sempre la più sicura. I posti i parlamento diminuiscono ma gli stipendi aumentano….le poltrone dei politici non sono ne inflazionabili ne aumentabili

    3. viviana v.

      hai ragione
      tant’è che il consenso di Monti è aumentato
      mors tua vita mea

    4. anib roma

      …eh si Eva, dividi e impera…e, purtroppo ci riescono facilmente perchè la ‘poverà umanità’ è sempre così poco ‘umana’ reciprocamente…

      Ciao

  248. Eduardo Dumas ( edu latino)

    come dice lei CLIK CLIK CLIK

  249. ciro r.

    “Se Monti fosse una persona perbene” … Monti è stato scelto da Berlusconi e Bersani con il visto di Napolitano costretti da un rischio di default reale, praticamente dai vertici della casta , come può essere una persona perbene ? Il compito assegnato a Monti è chiaro : strigliare il popolo bue in nome dell’emergenza e salvare i privilegi delle caste .

    1. ciro r.

      faccio spesso quest’errore , sorry ,era un sottocommento .

    2. viviana v.

      va bene lo stesso
      concordo lo stesso
      il fatto tragico è che siamo in mano a malfattori
      alcuni urlano e bofonchiano come Bossi
      altri parlano con calma saccente e posata come Monti
      ma la frittata è la stessa

  250. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Padova

    Niente scontrini al ristorante cinese:
    seimila euro non denunciati ogni mese

    Nel mirino il “Wok Sushi” di via Croce Rossa. Non venivano
    registrati neppure i clienti che pagavano con carta di credito

    ……………………………………

    Durante tutto il liberismo libertino di berlusconi delle ultre destre populiste, la guardia di finanze era ferma nelle

    caserme… IMPIEGATI PUBBLICI FERMI SHUR BRUNETTA!

    adesso guardie di finanze OVUNQUE buon inizio!

    che i furbi paghino cinesi italiani che siano ma sempre beccati nel nord!

    1. Ernesto Rosmini

      ma che piacere provi quando lanci bugie e veleni gratuiti a non finire contro il nord ?
      eppure ti ha accolto , mantenuto, sfamato e dato un lavoro….

      tutta roba che a casa tua te lo saresti sognato .. altrimenti non venivi a vivere in questo nord pieno di gnurant leghisti fascisti ed evasori.

      perche’ questo odio ?

      al nord i commercianti evadono e ti fa tanto schifo ? armi e bagagli e tornatene a casa tua o in alternativa al sud, dove tutti emettono lo scontrino , pagano come te il canone tv, e puoi star tranquillo che non ti fregheranno mai!!

    2. Ciao Mare

      Perchè le finanze vengano a controllarti devi avere un registratore di cassa ed essere iscritto all’inps .

  251. A.panino

    chiamatela pure guerra tra poveri ,ma ciò in cui siamo “immersi” è anche altro.ora possimao renderci conto ,ora sappiamo ,quando prendiamo un taxi o andiamo da un meccanico ,un dentista .e forse da qui in poi la mentalità italiota potrà cambiare, il “futti futti che dio perdona tutti” non sarà più lo sport nazionale forse.

  252. francesco pace (francesco pace 51)

    per essere fiscali siccome quella del taxi e’ una concessione, loro non potrebbero venderla. pero’ siccome le istituzioni non hanno detto mai niente e non si puo’ dire che non lo sapevano anzi sembra che le stesse istituzioni ci lucravano sopra quindi tante persone hanno comperato la licenza in buona fede e l’hanno anche rivenduta in buona fede, e’ giusto che se si liberalizza vengano in qualche modo risarcite. vendendo le concessioni avevano il benestare degli organi di controllo.

    cambiare le regole in un modo troppo traumatico a meno che non si parli di malavita, malaffare, corruzione etcetc. non va bene. qui’ saremmo davanti a una categoria di persone che da un giorno all’altro le cambia la vita e in un modo pesante.

    dopo pero’ avre trovato la formula giusta per appianare certe problematiche, che liberalizzino.

    1. Alex Scantalmassi

      guarda che non sono tutti lucidissimi, su questo blog scrive chi vuole.

    2. Alex Scantalmassi

      in c’ero veritas!

  253. giuseppe torquemada

    mi pare che il 99.98% del blog sia in completo disaccordo con questo post , i due utenti a favore sono tassisti

    W LA DEMOCRAZIA

    questo non impedisce a beppe grillo di difendere privilegi corporativi di tipo medioevale ma la prossima volta che un tassista viene a prendervi dopo 45 minuti dicendovi che vi ha fatto un favore perche’ nemmeno non gli conveniva, dimentica il tassametro e vi fa una tariffa flat di favore in nero, mandate il conto al movimento 5 stelle della citta’

    1. giuseppe torquemada

      e lo dico da elettore del movimento 5 stelle

    2. eva t.

      se non erro le tariffe dei taxi sono stabilite dai comuni…….credi davvero che aumentando il numero di licenze le tariffe scenderebbero? Ma l’obiettivo non dovrebbe essere la distribuzione della ricchezza anziché la distribuzione della povertà?! E allora andiamo a mettere le mani dove c’è realmente ricchezza!!

  254. viviana v.

    Bene i diritti dei tassisti e la loro difesa di una licenza costosa che rischia di diventare carta straccia
    Teniamo conto che i costi di gestione in Italia superano tutti gli altri paesi UE.Il gasolio costa il 16% in più. Le tasse sono più alte del 3%.L’assicurazione addirittura è del 58% superiore,contro un aumento del prezzo delle corse del 2,7%
    La Cgia di Mestre dichiara che i confronti sono impietosi,soprattutto con la Germania,perché abbiamo i costi più alti di tutta l’UE e questo non migliora certo la concorrenza
    Un tassista italiano rispetto a uno tedesco paga un litro di gasolio 0,246 € in più,e tasse per 6,4 punti in più,e ogni anno 185 € in più per la sola assicurazione.Ma di quale competizione si parla?
    Perché Monti non apre le assicurazioni italiane alla concorrenza delle assicurazioni europee? Ci sarebbe da ridere per un paese dove le assicurazioni sono un capestro gestito da cartelli di società avide e assassine,vd Mediolanum.Perché si è permesso che le assicurazioni sui mezzi di trasporto dal 1994 aumentassero del 184,1% quando l’inflazione è salita del 43,3%?
    Una volta c’era il burro europeo a prezzi concordati.Perché non si fa una “benzina europea” a costi concordati?
    Se Monti fosse una persona perbene,avrebbe cercato di ridurre il carovita italiano,non avrebbe incitato alle guerre interne di una parte del paese contro l’altra,aumentando nel contempo Iva,pedaggi,benzina e bollette,che innescheranno una spirale suicida nei prezzi già i più alti d’Europa
    Le famose liberalizzazioni metteranno gli italiani gli uni contro gli altri senza ridurre di un solo € l’evasione(e quando mai un tassista ti dà lo scontrino? Chi se li fa rimborsare nella nota spese deve lottare per avere questa rarità,non aboliranno gli abusi(quelli che arrivano da 50 m e hanno già 8 € di costo fisso o ti fanno tariffe di fantasia)
    Eppure gli Italiani sono così stolti che si rifanno in queste guerre fratricide di tutta la rabbia che non possono buttare sui politici

    1. Ernesto Rosmini

      curiosita’: come mai la mediolanum e’ la prima assicurazione che ti e’ venuta in mente ?

      capito,capito, adesso non vi sono piu’ i processi e bisogna trovare qualcosa d’altro per parlar male di berlusconi …

    2. viviana v.

      Purtroppo Berlusconi c’entra dappertutto e si dà il caso che i proprietari di altre assicurazioni non siano stati al governo come Berlusconi e non si siano fatti 50 leggi a favore delle proprie aziende come ha fatto Berlusconi
      Ma se non arrivi a capire nemmeno questo…
      Non è colpa mia, Giovannino, se sei scemo e devi sempre dimostrarlo…

    3. ROBERTO SCANNAPIECO

      concordo con quanto affermi. Ci sono settori molto protetti e dove nesessiterebbero liberalizzazioni: aggiungerei le pompe funebri, una veria mafia ed i cimiteri. Oggi un funerale costa quanto un matrimonio, ma non è la stessa cosa e alla perdita affettiva si aggiunge la perdita di denaro.

  255. Nicusor Mitu

    Se si deve liberalizzare qualcosa, bisogna liberalizzare i politici dai loro privilegi grassi e cospicui e li diamo un stipendio da impiegati cosi capiranno(forse) che gli errori passati adesso si pagano a caro prezzo!
    Bisogna liberalizzare le caste che nei ultimi anni non hanno fatto altro che indebolire chi lavora per sopravvivere,spogliandoli dei diritti,farli pagare di più,per che sono tanti e possono sanare quello che gli altri hanno rubato.

  256. Napoleone Pedrielli

    Grazie Beppe!
    Hai detto tutto quello che c’era da dire.
    Hai capito tutto quello che c’era da capire.
    Purtroppo, soprattutto per Bersani, Casini e company, sembra che il problema più importante per salvare l’Italia sia per la liberalizzazione dei taxi. Forse Bersani pensa di guadagnare voti dagli immigrati permettendo loro di fare un mestiere considerato da ricchi. Non sa però che chi può votare, può anche candidarsi e la nascita di un partito mussulmano integralista è dietro l’angolo. Grazie Ancora. Napo.

  257. Jan g.

    Caro Beppe condivido la tua tesi, anche se questi signori, fra tariffe improponibili e altro, sarebbe ora che si diano una regolata? In altri paesi, il tassista é il lavoro rifugio, di chi non vuole andare a pulire i cessi, é il penultimo scalino, o guardato con gli occhi di un giovane, il primo dopo il cameriere ed il barista che ti possa permettere di costruire un futuro? E per questo, dovrebbe comunque rimanere un lavoro, che ti offra la possbilità di mantenere dignitosamente una famiglia, ma per un giovane di offrire anche la possibilità di pagarsi degli studi etc..? Vedere Sordi, debbo ammettere che mi disgusta profondamente, questa persona “equivocata” che era spiritualmente ed anche intellettualmente una misera persona, ritengo che con il suo lavoro abbia fatto più danni, che altro, trasformando i peggiori in icone da emulare, condizionando le persone per bene a non essere più fesse di altri, con il risultato di legittimare e far espandere a macchia d’olio quello su cui credeva di far satira e di “criticare”, il peggio di tutto era che lui ci credeva per davvero, o ce lo facevano credere, il poveretto, fra lui e Mike non riesco a distinguere quale fosse peggio due italioti dalla profondità interiore ed intellettiva di uno stagno, come traspare chiaramente in ogni loro infelice intervista, se lo rimuovessi mi faresti un favore, e forse anche agli italioti che finalmente apriranno gli occhi sui danni involontari, ma comunque danni che uno stupido idiota famoso può provocare al paese?

  258. mauro guerzoni

    IO NO.
    MAURO 60

  259. massimo taliani

    Non è giusto liberalizzare cio che è mio, va bene liberalizzare quello che e degli altri.Sarà, che l’ acquisto di una licenza taxi costa 150000 euro, dai contratti non risulta.Quando furono liberalizzte le licenze commerciali andava tutto bene,anche allora c’ era chi si era indebitato per acquistarla, chi la contava come liquidazione dopo 50 anni di lavoro, eppure, nessuno prese a calci nessuno.Liberaliziamo tutto ma permettiamo a tutti di lavorare x vivere e no vivere x lavorare

  260. Alex Scantalmassi

    vi siete forse dimenticati il ricatto per il condono tombale di Beppe, la storia dell’incidente stradale che ogni due giorni qualcuno ricorda, IL MICROSCOPIOOOOOOO! ah ah ah!

    ma anDate a dar via i piedi, pirloni!

    1. viviana v.

      ma cosa c’entra il microscopio?
      credevo che questa favola metropolitana, data la pessima condotta del Montanari e moglie, fosse stata sfatata abbastanza! sempre lì stai? a credere agli asini che volano?
      o sei talmente intento da leggere solo quel che scrivi per non aver tempo per leggere mai quel che scrivono gli altri? insomma, svegliati! non puoi restare sempre alle favole delle caverne! certe volte sembri Giovannino

  261. Alex Scantalmassi

    mah! c’è gente che si sacrifica per il partito al di là delle proprie possibilità.
    hanno tentato e tenteranno di infamarci con ogni mezzo. Cose che neppure potete immaginare, questo è nulla al confronto.
    Buona Domenica

  262. Giovanni

    Grillo…d’accordo che le licenze vanno ripagate prima di liberalizzarle. la prima cosa da fare peró é di fare pagare le tasse a questa gente comunque. Basta leggere il tassametro collegato diretamente con l’agenzia delle entrate per sapere quanto si guadagna e quante tasse debbano pagare. Io conosco 2 tassisti, guarda caso in questo periodo di casini stanno alle maldive e negli anni si sono comperati case e beni al di fuori di ogni logica considerato che dichiarano 10.000€ all’anno….ecco..questo non si deve proprio permetere, quelli sono soldi rubati e stop, sono una categoria dove buona parte evade perche le regole lo permettono.
    Poi ci sono altre cose esempio il pagamento della chiamata quando non serve… Prezzi massimi per una tratta non superabili….Poter prendere un taxi al volo se vuoto basta alzando la mano etc…

    Saluti

  263. Uno Qualsiasi

    Sondaggio SWG:

    Il Movimento 5 Stelle al 7,5%!

    Meglio dell’Udc dei mafiosi e di Casini!

    Altro che Terzo Polo, la vera novità di questi mesi tecnici è il Movimento di Beppe Grillo. Secondo i dati Swg pubblicati in esclusiva da Affaritaliani.it il Movimento 5 Stelle raccoglierebbe ben il 7,5 per cento delle preferenze degli italiani lasciando indietro l’Udc di Casini che invece si ferma al 7. Non c’è da stupirsi se il partito ‘anti-sistema’ del comico genovese raccoglie così ampi consensi visto il generale sentimento di fallimento della politica. Ma Beppe Grillo è sempre stato chiaro su questo punto: nessuna alleanza è possibile, né con la destra, né con la sinistra.

    BEPPE!

    SVEGLIA!

    NON PERDERE ALTRO TEMPO!

    I TASSISTI LASCIALI PERDERE E PENSA AL MOVIMENTO!

    1. Terzo Nick

      Condivido il tuo punto di vista.

      Saluti

  264. viviana v.

    Gianni Tirelli

    Quando Bocca affermava – fino a poco tempo fa – che in Italia non cambierà mai nulla, per via di una mentalità fascistoide mai debellata, aveva ragione da vendere”.
    Chi ha votato Silvio Berlusconi per quasi un ventennio? Chi sono coloro ad averlo sostenuto, mitizzato, osannato e acclamato, condividendo con lui lo sprezzo per le istituzione, la menzogna, la volgarità, l’illegalità e la totale assenza dei concetti di vergogna, di etica e di morale? No, non erano solo tassisti, farmacisti, notai, avvocati, dentisti e tutta quella categoria di professionisti parassiti e opportunisti che antepongono i loro vantaggi e privilegi di casta al bene comune, ma anche milioni di pensionati rincoglioniti e lavoratori dipendenti, senza i quali, questo losco e laido individuo dall’indole maligna e contraffatto come una puttana di quart’ordine, non sarebbe mai e poi mai approdato al parlamento italiano, svergognando e ridicolizzando l’Italia e gli italiani agli occhi del mondo. Sì, “lavoratori dipendenti e pensionati” ripeto, venduti al nemico! Loro che prima lo hanno santificato e poi ridotto a martire – loro che ne hanno condiviso virtualmente i privilegi, la sregolatezza e il clamore, sull’onda di un fanatismo autolesionista tipico dei regimi autoritari”.

    1. francesco pace (francesco pace 51)

      straquoto. e nel mitizzare c’entra molto la chiesa cattolica, tanti della categoria onesti la stanno troppo ad ascoltare.

  265. claudio casalinis (stilofe.56)

    UNA NOTIZIA COSI GRAVE ANDREBBE VERIFICATA ALLA FONTE

  266. claudio casalinis (stilofe.56)

    PAOLO BARNARD HA DETTO CHE SONO STATE FATTE MINACCE ALL’ECONOMISTA WILLIAM BLAK CHE DOVREBBE PARTECIPARE AL SUMMIT CHE SI FARA A FEBBRAIO IN ITALIA SULLA MMT. SE QUESTA NOTIZIA FOSSE VERA ANCHE LA DEMOCRAZIA ITALIANA E LA LIBERTA DEI SUOI CITTADINI (DI DISCUTERE SULLE SOLUZIONI MIGLIORI DA ADOTTARE PER RISOLVERE LA CRISI) SAREBBERO IN PERICOLO. DA CANELIBERONLINE

  267. Mara Pantanella

    Però rimborsiamo tutti. Io sono a reddito zero senza risparmi e senza ammortizzatori sociali. Aspettavo la pensione in due anni. Ora ne devo aspettare sei. A me chi mi rimborsa? A roma si dice “A chi tocca nun se ‘ngrugna”. Mi pare che i pensionati e i lavoratori dipendenti siano stati toccati eccome ma dopo qualche bla bla bla sono stati zittie hanno già cominciato a pagare. La categoria dei tassisti con chi è quando si tratta di lottare? Con chi è? Tutti i politici cavalcano l’onda delle proteste dei tassisti e tutti sono pronti a difenderli. Perché fanno voto. In una città come Roma, basta solo che metti il c… su un taxi e partono sei euro. A Madrid ti fai portare da un capo all’altro della città con cinque euro. Potremmo pure rivedere qualche cosa o per i tassisti è tutto giustificato perché senno ti tagliano la città in due, come è successo a Roma alla fine del 2007? Se io ho una casa che vale, mettiamo, 500.000 euro e mi ci fanno passare accanto improvvisamente una superstrada o una autostrada, quella casa vale improvvisamente la metà. Chi mi rimborsa? e che cavolo. Basta difendere il proprio orticello.

  268. massimo

    IO STO CON I TASSISTI?
    Io invece no.
    il fatto che abbiano pagato una licenza per guidare un taxi…le licenze non dovrebbero esserci…come non dovrebbero esserci gli albi gli ordini ecc ecc.

  269. Giuseppe Cappellini

    ma stai dove ti pare grillo. Di nome e di fatto, salti di palo in frasca, basta essere contro qualunque cosa. Hai rotto

    1. PAOLO COGORNO

      disinformato al 100 %

  270. basilio grabotti

    Abbiamo presente ke se la cura Monti dovesse funzionare l’Italia,e con noi,copiandoci,gli altri
    Stati membri in crisi,uscirebbe dal default,con conseguente salvezza dell’Euro ????????????

  271. Terzo Nick

    S.R.L. DA 1 EURO OFFRESI. LE BANCHE, RINGRANZIANO.

    Mentre, come sempre, si distraggono i boccaloni con argomentazioni da tifoseria (taxi sì / taxi no), passano inosservate liberalizzazioni che avranno una ricaduta sociale disastrosa.
    Come la decisione di consentire agli UNDER 35 di poter avviare una S.r.l. con un capitale sociale da 1 EURO.
    Da wikipedia:

    “La società a responsabilità limitata, in sigla S.r.l., è un tipo di società di capitali che, come tale, è dotata di personalità giuridica e risponde delle obbligazioni sociali solamente con il suo patrimonio (art. 2462 c.c.)”.

    Non potendo dare risposte concrete al fenomeno dilagante della inoccupazione giovanile (30%), il Governo Monti scarica la palla sui singoli giovani trasformandoli tutti in “imprenditori in pectore”.
    Ora. E’ evidente che una società che può partire con un capitale da 1 EURO, è una società votata al fallimento, impossibilitata con un capitale sociale ridicolo ad onorare i debiti e gli impegni che la sua attività naturalmente contrarrà.
    E QUI ENTRANO IN GIOCO LE BANCHE.
    In tale situazione, l’imprenditore in pectore si indebiterà con il sistema finanziario.
    Che poi, ad un certo punto, non riuscirà più a reggere, che poi si trasformerà in cartelle esattoriali di Equitalia (soldi a favore dello Stato), che poi lo porterà a pensare spesso al SUICIDIO…
    Nel tessuto imprenditoriale italiano e nella sua progettazione, latita l’acronimo fondamentale per concorrere nel Mercato Globale: R&S (Ricerca e Sviluppo).
    Senza l’ausilio di queste 2 magiche paroline, in un Paese sempre più vecchio di teste e di progettualità innovativa (basta guardare l’età media delle dirigenze…), nessuna S.r.l. degna di questo nome reggerà all’impatto con la concorrenza avanguardista straniera.
    Le statistiche festeggeranno la riduzione dei giovani inoccupati e l’eco delle sirene di “Quanto è bravo il Prof. Monti”, canteranno a squarciagola in ogni singolo anfratto dei media di regime.

    1. Franco G.

      Una piccola precisazione….si indebiterà con le banche solo se avrà a garanzia qualcosa, tipo l’abitazione dei genitori o i risparmi degli stessi, altrimenti le banche non gli daranno un euro…così poi renderanno più povere 2 famiglie anzichè 1!!

    2. Andrea Molteni (nembo1972)

      Nick, non è che cambi molto.
      Finora la potevi aprire con 2.500 Euro che non sono precisamente una garanzia per i debitori ma, piuttosto, un ostacolo per alcuni che hanno una buona idea ma non il capitale per avviarne la realizzazione.
      O si alzava seriamente il capitale minimo da versare per creare una società di capitale (almeno 100.000 Euro) oppure, piuttosto che 2.500, meglio 0.

  272. tempesta_ del_deserto

    Perchè i tassisti pagano le tasse? avete mai visto un tassista che ti da una vera ricevuta fiscale tranne quel bigliettino che te ne da quante ne vuoi tu? Una vergogna all’italiana.
    Pagate le tasse e non rompete i coglioni razza di parassiti dello stato

    1. sole dopo la tempesta

      visto che sai come funziona,vuol dire che te le fai dare per inc………..are la ditta o la società per cui lavori quando ti rimborsano le spese di lavoro

    2. monica l.

      che lavoro fai parassita?

    3. Maurizio Tor

      Le norme vigenti prevedono che sono esenti dall’imposta le prestazioni di trasporto urbano di persone effettuate mediante veicoli da piazza. Si considerano urbani i trasporto effettuati nel territorio di un Comune o tra comuni non distanti tra loro oltre cinquanta chilometri (art.10 n.14 del D.P.R. 633/72). Fuori dal caso descritto le prestazioni di trasporto sono con iva (10%); non sono soggette all’obbligo di emissione di scontrino fiscale ne di ricevuta fiscale le prestazioni di trasporto rese a mezzo servizio di taxi (art. 2, lettera 1 del D.P.R. 696/96).
      In base a queste norme, il tassista è tenuto ad emettere la fattura se la richiesta del cliente è formulata non oltre il momento di effettuazione (ultimazione) della prestazione. Non è sempre invece tenuto ad emettere la ricevuta fiscale, in quanto il trasporto a mezzo taxi è operazione esonerata. Si ritiene di conseguenza che la fattura non debba essere necessariamente rilasciata contestualmente alla richiesta del cliente, ma possa anche essere spedita o consegnata entro le ore 24 del giorno di effettuazione dell’operazione.

      La richiesta della fattura può essere fatta anche per i trasporti urbani. Il tassista che rifiuti l’emissione della fattura a richiesta del cliente è punito ai sensi dell’art.6 commi 1,2 e 4, del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n. 471La sanzione amministrativa va:

      dal 100% al 200% dell’imposta non documentata per le operazioni soggette ad iva.

      dal 5% al 10% dell’imponibile non documentato per le operazioni esenti, con il minimo di lire un milione. Tuttavia quando la violazione non rileva neppure ai fini della determinazione del reddito si applica la sanzione amministrativa da lire cinquecentomila a lire quattromilioni.

      In materia di sanzioni si veda la circolare ministeriale 23/E del 25 gennaio 1999.

      Detto questo ignorante e cafone che non sei altro, ti pregherei di documentarti prima di scrivere stronzate.

  273. Alessandro Nappa

    Io nn credo che l’idea della liberalizzazione sia sbagliata; sono le categorie colpite a non essere quelle giuste. Un povero tassista che ha fatto dei sacrifici per esercitare il suo mestiere deve essere lasciato in pace,ma i notai sono un’ulteriore casta e in quanto tale dettano legge sulle loro tariffe. Chi si laurea in giurisprudenza deve abbandonare l’idea di fare il notaio a meno che non abbia un padre notaio.E le assicurazioni? Ahimè sono campano;e solo per questo devo regalare un mese di stipendio ad un’assicurazione per circolare? Perché è di questo che parliamo!!!! Questi sono esempi di categorie per le quali non solo è giusto creare più concorrenza, ma bisognerebbe anche stabilire un tetto massimo tariffario. Perché quello attuale è SCANDALOSO!!!!!!!!!!

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      immagini le mafie che comprano col soldi delle droghe le carceri?

      bella trovata dal neoliberismo a la spaghetti

  274. giuseppe torquemada

    segnalo questa bella intervista a Pino Aprile sul movimento dei Forconi che secondo me meriterebbe maggiore copertura mediatica (e’ facile visto che la copertura attuale e’ ZERO)

    http://www.youtube.com/watch?v=7bmbdxLm4lc

    1. viviana v.

      Pino Aprile
      Ogni volta che il Sud protesta, e vi assicuro che ha tonnellate di ragioni, si trova sempre qualche motivo per infamare le ragioni della protesta.
      In 3 anni, su 200 mila aziende agricole, 50 mila sono state sequestrate, messe all’asta..gente che da generazioni coltivava quelle terre è scomparsa dall’oggi al domani
      “Noi siamo alla disperazione,pronti alle armi, ci manca solo un leader e io risposi:guardate che non ho fatto neanche il militare!
      Questo è emblematico del grado di disperazione di questa gente.
      Il Regno delle due Sicilie era ricchissimo. Poi l’impoverimento, la fuga del Sud. Un’emigrazione che continua anche oggi. Perché?
      La prima risposta è l’impoverimento del Sud, un territorio che è esistito per oltre 700 anni con quei confini, con quella gente, e che il Regno delle due Sicilie ereditò e poi gestì per 127 anni. Per fare dei paragoni,127 anni è più di quanto è durato il Regno d’Italia, 85 per i Savoia, è più di quanto è durata la Repubblica italiana, è quasi quanto sono durati il Regno d’Italia e la Repubblica italiana messi insieme. Quella era una dinastia divenuta autoctona, perché creò le prime aree industriali in Italia: basta leggere i documenti de “L’Invenzione del mezzogiorno” di Nicola Zitara e tanti altri libri.
      L’invasione del sud con annessione al Piemonte comportò la distruzione dell’economia del Sud, la chiusura dei più grandi stabilimenti siderurgici d’Italia che erano in Calabria, l’eccidio, con sparatorie, delle maestranze che volevano impedirlo, la devastazione delle più grandi e efficienti officine meccaniche d’Italia che erano nel napoletano, il furto dei lingotti d’oro, della ricchezza del Regno delle due Sicilie. Ci misero 20 anni, oltre alla reazione armata di quelli che furono chiamati briganti, che agivano per difendere il proprio paese, l’abbandono della propria terra da parte dei meridionali, un fatto questo che non era mai accaduto in decine di millenni.
      segue

    2. viviana v.

      seguito
      L’emigrazione dal sud ha portato via 20/25 milioni di meridionali in 90 anni
      Oggi per il Sud è cambiato poco o nulla Un es.? Il Comitato interministeriale di programmazione economica divide le quote da sbloccare, che spesso sono soldi destinati al sud, per 200 quote e destina 199 quote al nord e una al sud. Con Monti le quote sono state 40, di cui 39 al nord e una al sud e in tutto il programma di Monti non c’è una parola per il sud. E poi ci si meraviglia delle proteste? I cittadini del Sud vogliono solo rispetto, attenzione ed essere considerati alla pari degli altri cittadini di questo paese.
      Del movimento dei forconi fanno parte anche i pastori sardi, guidati da Felice Floris. Ricordo che quando ci furono 100 mila forme di parmigiano invendute, l’allora governo a trazione leghista le fece acquistare con i soldi destinati al mezzogiorno; quando ci fu il pecorino invenduto per i sardi, l’allora governo mandò la polizia a spaccare le teste dei sardi a randellate in Sardegna, e quando i sardi presero il traghetto per andare a Roma, li aspettarono sul molo a Civitavecchia a spaccargli le teste preventivamente, prima ancora che arrivassero a Roma a manifestare.
      I soldi che hanno usano per il parmigiano erano stati stanziati per il sud! Poi ci si meraviglia se la gente si organizza…In Sicilia il movimento dei forconi ha cominciato a protestare dopo l’ennesimo suicidio di un signore che si è lanciato dalla sua terrazza con una corda legata al collo.
      Dal Meridione sono andati via negli ultimi 10 anni 700.000 giovani laureati. In qualsiasi paese qualunque governo di dx o di sx si sarebbe occupato di questo problema. La verità è che nessuno lo vuole risolvere,perché questo è un affare per una parte del paese. Solo per far studiare i suoi figli e poi regalarli al nord,il sud spende circa 3 mld di € all’anno.

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    3. viviana v.

      seguito
      Come dimostrano gli studi fatti ,formare un laureato costa dalle scuole materne alla laurea 300 mila €, ma per quelli fuori sede la cifra aumenta di circa 100 mila. 23 mila studenti meridionali ogni anno vanno a Nord, fate i calcoli. Una laurea dura in genere dura circa 7 anni, moltiplicate per 7 e avrete il salasso del sud a favore del nord per regalargli una classe dirigente a proprie spese. Questo solo per l’istruzione. Poi pensiamo ai trasporti: sono stati cancellati da un improponibile, impresentabile amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato tutti, ma proprio tutti, i treni diretti sud – nord, il paese è stato spezzato in due nell’anno del 150° anniversario della cosiddetta unità. E ancora, il 90% degli aerei che partono dal sud deve pagare pedaggio a Malpensa, solo per far vivere un aeroporto che non doveva esistere. Per andare da Palermo a Tunisi bisogna prendere l’aereo per Malpensa e poi da Malpensa andare a Tunisi. Dovrà finire questa porcheria!
      Il sud è il Bancomat d’Italia, continuamente insultato con l’epiteto di “ladro”. In realtà, è l’unico caso al mondo nella storia dell’umanità di un ladro che più ruba e più si impoverisce, di un derubato che più viene derubato e più si arricchisce. Ci sarà qualcosa di strano?

      http://www.cadoinpiedi.it/2012/01/17/il_movimento_dei_forconi_e_il_riscatto_del_sud.html#anchor

    4. viviana v.

      La storia la scrivono i vincitori e tutta la storia del risorgimento e dei 150 anni successivi è stata scritta con retorica e falsità da scrittori del nord,che delle sofferenze di un popolo devastato non hanno parlato.Per questo Pino Aprile ha suscitato tanto interesse e preso tanti premi:per aver illuminato una parte della storia che era stata oscurata a beneficio del nord,per aver mostrato come proprio questa ignoranza ha permesso quel radicarsi di tanti stereotipi e pregiudizi che sono stati cavalcati senza ritegno da chi aveva ogni interesse ad usare la scarsa conoscenza storica e culturale della gente per averne voti,seminando odio e zizzania e coltivando per 20 anni un razzismo che ha fatto solo male al nostro paese e che nasconde la colpa di averne dimenticato metà e non averla voluta riconoscere
      Ogni arricchimento eccessivo presuppone un abuso e un furto.Pino Aprile lo dice chiaramente: l’arricchimento del Nord è stato fatto a spese dell’immiserimento del Sud.La storia successiva, sotto il dominio degli Andreotti e dei Gava,le collusioni costanti dei vari governi con la mafia,l’isolamento che colpiva come una maledizione i giudici che tentavano di combatterla come Falcone,l’abbandono delle infrastrutture,dell’acquedotto,delle strade, delle ferrovie e di tutto quello che è diritto di un paese civile,fino alle concessioni alla mafia del governo B-Bossi,tutto parla di un delitto tremendo che è continuato per 150 anni
      Ma la legge violenta dell’assassino è quella di scansare ogni colpa riducendo la vittima a capro espiatorio del suo delitto,proclamando che non è lui colpevole,ma l’altro che se lo merita in quanto inferiore.Così ha fatto la grande America col suo popolo nero,così fecero in Sudafrica i boeri con gli autoctoni,così intende fare ancor oggi la Lega,inventando un razzismo che le serve solo per avere voti e potere
      Ma dire oggi che una storia non vale se chi la racconta sta dalla parte delle vittime,come dice Meg,tende solo a perpetuare il crimine

  275. viviana v.

    E’ chiaro che in queste condizioni la mano pesante di Monti ha potuto andare giù come una mazzata con le manovre più trite di una destra che più destra non si può, una destra molto cattiva, come avrebbe detto Montanelli, che di destra se ne intendeva: vile attacco all’articolo 18, tagli di diritti e di sopravvivenza a lavoratori e pensionati, svendita dei beni collettivi, aumento della benzina e delle bollette, menefreghismo dei referendum popolari, armi alle stelle, nessuna imposta suppletiva o taglio alle classi benestanti, alle rendite finanziarie, agli abusi vaticani, ai privilegi della casta, disinteresse verso i diritti costituzionali, lotta di categorie messe una contro l’altra come i capponi di Renzo, assenza di provvedimenti per le zone depresse o il ripristino del territorio, silenzio assoluto sulla riforma elettorale.. non c’è nelle due fasi della manovra nulla che parli di equità, o democrazia, di miglioramento economico o di giustizia, nulla che dia certezza o speranza. Colpire i deboli mantenendo gli abusi dei più forti. Stordire i partiti mettendoli in minorità sfruttando la loro idiozia,viltà e inettitudine, dividere il paese contrapponendo le reciproche debolezze… un piano tanto facile quanto squallido, che fa semplicemente rabbrividire.
    Eppure questa strana destra che più destra non si può è potuta andare al potere con l’aiuto di Napolitano e con l’appoggio incondizionati del Pd! E questa in tanta stranezza è la stranezza peggiore!.

  276. claudio casalinis (stilofe.56)

    LA RISOLUZIONE A TUTTI I PROBLEMI NON SI CHIAMA MONTI MA SI CHIAMA SARDEX UNA MONETA CHE VIENE DATA SENZA PAGARE INTERESSI. SI POTREBBE ESTENDERE A TUTTA LA PENISOLA E CHIAMARLA ITALEX ALLA FACCIA DEI BANCHIERI.

  277. roby f.

    Vi do un paio di dati così forse capirete come stanno le cose:
    2011-Imprese Fallite 11615-dipendenti coinvolti circa 100.000;
    debiti della PA verso imprese 90mld!…
    Io penso che qui nessuno vuol difendere le caste,tanto meno beppe..vogliamo prima capire perchè prendere in primis di mira i taxisti..e non l’NCC, sottoposti anchessi a licenza d’esercizio..perchè?perchè altrimenti si presenterebbero sul mercato del trasporto pubblico non di linea..il che spiazzerebbe il trasporto pubblico in servizio di linea,attualmente in mano al MONOPOLIO delle MUNICIPALIZZATE E PERENNEMENTE IN PERDITA…TATATA!…MUNICIPALIZZATA IN MANO A CARROZZONI DELLA POLITICA..!
    FARMACIE…vogliamo capire come si forma i prezzi dei prodotti..questo è importante!si può aumentare il numero..ma i prezzi dei farmaci caleranno?Notai:…conta il numero o le loro tariffe?perchè per comprare una casa servono 10000 euro di spese..perchè allora non assumerli direttamente come dipendenti statali ha stipendio fisso, senza chiedere nulla a chi utilizza i loro servizzi professionali!….
    Tassisti:la ristrutturazione del settore, più che la liberalizzazione,dovrebbe essere fatta con la concertazione;aumentare la concorrenza non significa migliorare il servizio o a dividere la fetta di reddito,serve capire come armonizzare costi di gestione,reddito,qualità del servizio e capillarità,nonchè rendere più economciche le tariffe.
    AD esempio l’europa ha segato le “cooperative”, cosa che nel settore del trasporto pubblico invece è essenziale…faccio un esempio:invogliare i taxiti ha riunirsi in coop/consorzi,ottenendo agevolazioni fiscali,consentendoli di essere configurati più come dipendenti che come titolari d’impresa….insoma offrirli strumenti fiscali e economici tali da rendere competitivo il servizio…in termini di qualità e di costi!altro che sparare nel mucchio!

  278. t m

    No, stavolta sono in totale e netto disaccordo con Beppe. Mi dispiace per chi ha speso per una licenza (sbagliando perché la compravendita è illegale), ma il numero chiuso è doppiamente sbagliato. Dal punto di vista dell’interesse pubblico il numero chiuso è un’assurdità perché peggiora il servizio (che infatti, per quanto riguarda i taxi, è pessimo) annullando merito e concorrenza. Dal punto di vista dell’equità sociale mi devi spiegare perché non si dovrebbe estendere il numero chiuso a TUTTE le categorie. Io ho una laurea che mi è costata, monetizzando, più o meno come una licenza da tassista, ma nella mia categoria NON C’E’ NUMERO CHIUSO, e infatti lavoriamo con partita iva per compensi da fame (recentemente so di colleghi che hanno iniziato a prendere meno di 4 euro l’ora LORDI!). Perchè i tassisti devono essere protetti dal numero chiuso e io no?? O TUTTI O NESSUNO! E siccome non possiamo mettere il numero chiuso su tutte le attività economiche, ne consegue che le liberalizzazioni (totali, non all’acqua di rose come sta facendo Monti) sono necessarie, urgenti e giuste. Non si può non stare contro le categorie privilegiate. Finché tutti non assaggeranno la crisi, ci sarà sempre qualcuno che la prenderà sottogamba, come ora te Beppe.

    1. Gavino Bazzu

      Tutte le societa’ hanno il numero chiuso in base alle esigenze, perche’ ogni societa’ lavora per il profitto, come puo’ una societa’ andare avanti se va in perdita e lo stesso discorso vale anche per i taxi!

  279. claudio casalinis (stilofe.56)

    LA RIVOLUZIONE A TUTTI I PROBLEMI NON SI CHIAMA MONTI MA SI CHIAMA SARDEX UNA MONETA CHE VIENE DATA SENZA PAGARE INTERESSI. SI POTREBBE ESTENDERE A TUTTA LA PENISOLA E CHIAMARLA ITALEX ALLA FACCIA DEI BANCHIERI.

  280. mosti l.

    Io sto solo con i lavoratori onesti , quelli che che pagano le tasse e loro malgrado mantengono tutti
    sti vampiri che ci succhiano soldi.
    Ricordati caro Beppe, che all’indomani dell’euro, tutti, chi ha potuto, ci hanno imposto DIECI MILA LIRE= DIECI EURO. Quindi io di questi signori soprattutto i politici ,non difendo nessuno.

  281. cesare Pavese

    Se nessuno sta con i tassisti , indifendibili, Grillo cambia idea oppure insiste cadendo nel detto errare est diabolicum ?

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      chi sà si è grillo che ha scritto 😉

  282. tempesta_ del_deserto

    I DUE RI…………….NI DOLCE & GABBANA DEVONO DARE A EQUITALIA 229 MILIONI DI EURO..
    QUESTI SONO I VERI PARASSITI DELLO STATO.
    OGNUNO DI VOI CHE COMPRERA’ UN CAPO DOLCE E GABBANA FARA’ DEL MALE A LORO STESSI FIGLI, BOICOTTIAMO QUESTO MARICHIO DI MERDA. PARASSITI ED EVASORI DELLO STATO ITALIANO.

    VERGOGNATEVI

  283. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Tornavo in dietro al tempo col pensiero a ricordare amici di infanzia e sopra tutto di adolescenza.

    Eravamo tutti revoluzionari volevamo una vita migliore, unitaria, solidare…. visti da gente piu vecchia eravamo tuttti “comunisti”

    Io fino a adesso mai capito cosa è il comunismo ma la vita mi portai a paesi socialisti, comunisti e ex comunisti.

    Marx, Enghels, lenin si prendo un libro di questi mi addormento dopo 5 minuti perche non sono portato a la filosofia anzi mi piace la azione, risultati immediati, cultivare un seme e dopo un mese vederlo nascere!

    Non leggo marx ma ho visto un paese marxista con le scuole aperte per tutti
    ho visto bambini con le scarpe
    si anche ho visto che per avere uno specchio in casa dovevi fare la fila per la richiesta perche era un “bene” capitalista

    Ma messo nella bilancia cosa era meglio avere scarpe per i bambini o gli “specchi”

    Poi iniziai a vedere e sentire come in un incubo “parlarmi di salveza” ci volevano salvare dei comunisti!!

    mangiavano i bambini, violentavano le donne, rubavano a la gente per le strade.

    Ma vide un colpo di stato fascista dove i militari indossabano uniformi fatti negli USA con Armi della Berretta pistole e mitragliatricie

    e rubarono in ogni casa che “rastrellavano” cercando comunisti

    e assesinarono in nome di dio e della nazione

    e stuprarono donne nelle carceri clandestine torturavano di ogni modo tecniche made in USA nessun comunista era fra i “tecnici d’interrogatorio” mettevano nelle vagine delle studentese dei topi vivi perche parlasero dove si nascondeva questo o quel altro!

    in nome di chi? in nome dei MERCATI
    in nome dalle politiche di Milton Friedman

    un premio nobel della famme mondiale

    Friedman non è comunista…. comunista lo sarei io perche non comparto suoi pensieri

    PORTATI IN ATTO DA MARGARET THATCHER E REAGAN
    questi non sono comunisti no!

    SEGUE SOTTO

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      questi sono quegli che fanno si che vs figli oggi non trovino lavoro o si “vendano” per due euro al ora si vendano al capitale perche i MERCATI CONTRARIAMENTE SI ARRABBIANO

      io non sono per la globalizzazione
      non sono per le privatizzazioni selvaggie

      io non sono comunista! ma a me nessun comunista mai mi ha rubato, violentato, o fatto perdere gli impiego!

    2. Ciao Mare

      Hanno sempre scavato a mani nude per passare da Berlino est(comunista) a Berlino ovest (capitalista)e “MAI” il contrario .
      Vedo che se ti impegni riesci a scrivere in Italiano allora ….. Proprio ieri sera ho cenato a casa mia con una coppia mista , lei Cubana e lui Italiano e quello che ha raccontato lei del suo paese ai miei figli ,non m’è piaciuto affatto e lo ha fatto per far capire loro molte cose . Buondì pancho villa quasi brasileiro .

    3. Ciao Mare

      E non credere che sia la solita baldracca …..Una bellissima donna invece , molto intelligente che lavora in una fabbrica di biscotti per 8 ore al giorno , ha una bellissima figlia e non tornerebbe mai a CUBA !! ^_____^

    4. Andrea Molteni (nembo1972)

      Grande Eduardo!

      @ ciao mare

      Chissà quanto piacerebbe ad un cubano un racconto fedele del TUO paese?

    5. Eduardo Dumas ( edu latino)

      ciao Ragazzi noi qui facendo la guerra dei poveri e tutto ns destino lo hanno deciso un centenaio di persone qualche decada fa

      e lo che mi fa girare i coglioni che la formula è sempre la stessa

      chicago boys vestiti di agnellini che decidono chi vive e chi no!

      ma le luci dall’impero dal male piace, ma gira che gira è fumo nei occhi

      sono contro la globalizzazione!

  284. viviana v.

    Monti è il meglio di un pensiero iperliberista ormai fallimentare di un’Europa che sta morendo
    Sarà che tratta gli altri capi alla pari,mentre B era visto come il figlio della serva e sarà bene non si ripresenti,dato l’enorme sputtanamento a livello globale,ma,in ultima analisi,la manovra impressionante di Monti ha sortito il peggio,ha distrutto ulteriormente un paese già povero allontanando qualunque ripresa possibile,non sanerà mai il nostro debito ma calpesterà in misura crescente diritti e democrazia,ci ha infilati su una direttrice pazzesca di privatizzazioni esasperate di stampo liberista in netto contrasto col volere degli elettori,usando un ricatto di posizione con lo sprezzo estremo dell’usurpatore che del consenso se ne frega e agisce da una posizione di forza
    Se sul piano delle finanze il bilancio si apre con prospettive sempre più tragiche,con un immiserimento crescente della popolazione nella catena infinita di fallimenti e chiusure,sul piano dei valori e dei diritti l’azione di Monti è inquietante e terrifica,gravida di un futuro mostruoso in cui non si salverà niente e nessuno, in cui cadranno progressivamente tutte le nostre difese e i nostri diritti mentre saremo dati in pasto alle multinazionali che faranno scempio
    Monti ha avuto,in virtù di circostanze molto rare e dell’oscuro blitz di Napolitano,una concomitanza di fattori a lui favorevoli come si vede raramente in politica,e al di fuori di qualunque crisma democratico:
    -un potere assoluto quale nessun premier ha avuto mai nella storia della democrazia
    -dei partiti autodissolti incapaci non solo di proporre una linea alternativa credibile ma anche di vantare una reputazione e una credibilità dignitose
    -un deserto di veri statisti,creativi della politica o capi carismatici
    -un popolo abbrutito da 17 anni di progressivo svuotamento politico,appiattimento a induzioni pubblicitarie e desolante abbassamento morale
    -una frammentazione politica fino alla polverizzazione
    -un egoismo generalizzato

  285. antonio brindisi

    Non sono d’accordo. In Italia il taxi è un lusso mentre dovrebbe essere un servizio con tariffe più modiche. Se hanno investito vanno risarciti in qualche modo, ma la loro violenza e fascistizzazione non ci piace.

  286. claudio casalinis (stilofe.56)

    E PERICOLOSO PERMETTERE CHE NON VENGA RIMBORSATO IL COSTO DELLE LICENZE AI TASSISTI,PERCHE LEGITTIMA I POLITICI A NON RISPETTARE LE PROMESSE FATTE AI CITTADINI, E QUINDI ANCHE LE LEGGI.MA IL PROBLEMA PIU GRANDE NON RIGUARDA IL FATTO CHE SI LIBERALIZZI L’ACCESSO A QUELLO CHE E PRIVATO AD ALTRI PRIVATI. MA LE PRIVATIZZAZIONI DI BENI CHE SONO PUBBLICI LASCIANDO IN MANO A POCHI PRIVATI UN EVENTUALE GUADAGNO CHE SAREBBE ANDATO A TUTTI I CITTADINI. PRATICAMENTE STIAMO ASSISTENDO AL FURTO DI BENI PUBBLICI COME ACQUA AUTOSTRADE ECC..ECC..

  287. mario mario

    caro beppe e staff

    LIBERALIZZIAMO?? LICENZE NON ESISTONO PIU!
    PAGATE FIOR DI SOLDI!
    CON UN EURO TI PUOI APRIRE UNA ATTIVITA!
    MA QUALE CHE CON LE TASSSE CHE CI SONO CHIUDONO ANCHE QUELLE AVVIATE!!!
    LA MANOVRA E RECESSIVA E DEPRESSIVA SU TUTTO!!
    HANNNO RUBATO AI POVERI PER DARE AI POVERI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    ULTIMA CAZZATA MONDIALE!!
    GLI STIPENDI AUMENTERANNO DEL 12%
    ANCHE LA PERCENTUALE!
    MA CHI CI CREDE PIU !!
    SVEGLIA!!!!!!!!!!!!!!!!
    APRIRE PIU FARMACIE! VUOL DIRE MOLTE ALTRE CHE CHIUDERANNO E SE CHIUDONO LORO !
    VUOL DIRE CHE IL PAESE NON E FINITO …. E GIA E SEPOLTO!
    UN PAESE NON E MORTO FIN CHE NON E SEPOLTO!!
    IL PROBLEMA CHE LE MANOVRE FATTE LO STANNO GIA RIEMPIENDO DI TERRA!!!!!!!!!!!!!!!
    GUARDATE NELLE VOSTRE CITTA QUANTI NEGOZI ATTIVITA FABBRICHE HANNO CHIUSO !!!!!
    RENDETEVI CONTO DI PERSONA!!!
    AVETE VISTO APRIRE NEGOZI NUOVI?? FABBRICHE???
    QUESTA E ULTIMO SECCHIO D ACQUA LEVATO DAL TITANIC
    PER ALLUNGARGLI AGONIA!!
    PAESE E MORENTE! NIENTE PENSIONI PER GIOVANI E CHI HA REQUISITI DEVE ASPETTARE I 67 ANNI E POI I 70!
    MINCHIA CI VOLEVA UN ILLUMINARE PER FARE QUELLO??
    IL SOCIALE E STATO ABATTUTO!!
    LA POPOLAZIONE SOPRAVIVONO! GLI EVASORI I VERI EVASORI CANTANO …..!!
    ITALIANO ERA DEFINITO UOMO MIGLIORE AL MONDO DAI PRIMI DEL 900 SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA!!
    ADESSO 2012 E MAFIOSO EVASORE E PUTTANIERI
    NON DIMENTICHIAMO CHI CI A GOVERNATO NEL PASSATO!!
    CHE SONO SCOMPARSI E NON SI SA PIU IL LORO NOME!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    PER LE MANOVRE
    TUTTI BULICCI CON IN CULO DEGLI ALTRI!!!!!!!!!!!!!!
    SALUTI BEPPE STAFF!!!

  288. aldo abbazia

    con la scusa delle liberalizzazioni ci stanno ancora una volta inculando mentre i ricchise la ridono…..non credo che tassisti, farmacie,ecc. abbasseranno iol debito pubblico…. andassero a vedere quanto guadagnano i grandi burocrati di stato per portare sconquasso nelle industrie, ferrovie,telefoni ecc..funzionari regionali da 150mila euro,consulenti d’oro,ecc. come fa un laureato in farmacia ad aprire una farmacia se non ha un euro????se la merda avesse valore povero culo degli operai….hanno fatto trASFERIRE LE NOSTRE AZIENDE all’est fornendo gratuitamente le nostre conoscenze per un pugno di ceci…..spediscono i nostri cervelli all’estero gratis…pero’ D’Alema,Veltroni,Mastella, de mita e i vecchi politici stanno sempre la’ a fotterci….ma andiamo tutti aff…….o…………….

  289. claudio casalinis (stilofe.56)

    E PERICOLOSO PERMETTERE CHE NON VENGA RIMBORSATO IL COSTO DELLE LICENZE AI TASSISTI,PERCHE LEGITTIMA I POLITICI A NON RISPETTARE LE PROMESSE FATTE AI CITTADINI, E QUINDI ANCHE LE LEGGI.MA IL PROBLEMA PIU GRANDE NON RIGUARDA IL FATTO CHE SI LIBERALIZZI L’ACCESSO A QUELLO CHE E PRIVATO AD ALTRI PRIVATI MA LA PRIVATIZZAZIONE DI UN BENE CHE E PUBBLICO LASCIANDO IN MANO A POCHI PRIVATI UN EVENTUALE GUADAGNO CHE SAREBBE ANDATO A TUTTI I CITTADINI. PRATICAMENTE STIAMO ASSISTENDO AL FURTO DI BENI PUBBLICI COME ACQUA AUTOSTRADE ECC..ECC..

    1. antonella g.

      non ho capito: guarda che la valutazione data alle licenze di taxi deriva da una contrattazione privata, perche i Comuni le hanno date in origine gratuitamente! Chiaro che i tassisti ci tengano al numero chiuso, per mantenere alto il prezzo delle licenze e recuperarloa fine attività. Ma questo é un problema loro, un po’ come l’investitore che ha comprato titoli che sono scesi molto: può rivalersi sulla collettività, secondo te?

  290. GERONIMO *,.

    GIOACCHINO GENCHI Patrimonio nazionale.

    Avevano paura che parlasse,ma fortunatamente gli è stata servita su un piatto d’argento l’occasione per farlo!

    INVITO A BEPPE GRILLO.

    Ho una piccola proposta da farti Beppe:

    Mettiamo uno spazio fisso sul blog che si occupi solo di Genchi,dello sviluppo,delle inchieste a suo carico,ma soprattutto su quello che dichiarerà ufficialmente tramite i suoi legali.

    E’ giusto seguire passo passo questa vicenda,perchè ci potrà dare sviluppi molto interessanti,si faranno nomi cognomi e cullusioni.

    E’ giusto seguire passo passo questa vicenda,perchè se escono fatti e persone implicate il nostro lavoro di rinnovamento viene facilitato,e di molto!

    E’ giusto seguire passo passo questa vicenda,perchè ci sono delle verità che tutti gli italiani devono conoscere.

    E’ giusto seguire passo passo questa vicenda,perchè se è vero come dice Genchi che “la legge è uguale per tutti”,si sta per abbattere sulla testa di qualcuno quella spada di Damocle che tutti ci auspichiamo!

    E’ GIUSTO SEGUIRE QUESTA VICENDA PASSO PASSO,ED E’ GIUSTO SEGUIRLA DA QUI’ SUL BLOG!!!

    GRILLO!

    PER NESSUN MOTIVO DOBBIAMO PERMETTERE DI TOGLIERE I RIFLETTORI DA GENCHI!!!

    SPAZIO FISSO DI GENCHI SUL BLOG E ASPETTIAMO FIDUCIOSI!!!

    Beppe,sei il padre di questo movimento,non dimenticare che siamo tutti tuoi figli,un po’ bastardi,ma sempre tuoi figli!

    Ciao papà,tiè!

    Arrivederci e grazie.

    Nando da Roma.
    Nando Meliconi 27/02/09 15/55

    ——————————

    E chi si ricorda più di questo Genchi?

    Questo è uno dei tanti esempi di come si può essere così populisti.

    Ci si ricorda di Genchi quando era sulle prime pagine dei giornali di allora e niente si è fatto per poterlo proteggere.

    Questo è uno dei tantissimi casi.

    Ora capisco perchè moltissime persone non frequentano più questo blog.

    Una buonissima giornata!!

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      vecchio amico bergamasco!
      ieri parlavo col mandi e eranno soltanto risate

      ti voglio bene bergamasco NON LEGHISTA!

      Continui a essere un mito , ti ricordi quanto toccavi il piano per noi?;;)))

    2. Uno Qualsiasi

      Ciao Geronimo!

      Quanto tempo!

      Hai ragione da vendere per quanto hai scritto…..!

    3. GERONIMO *,.

      Ciao canagliacce.
      Verissimo e tantissimo tempo sprecato.
      Sono anni che si braita al vento e risultati pochssimi.
      Dispiace moltissimo ma mi sono veramente rotto le scatole di vivere di speranza e di aspettative.

      Peccato!
      Ci tengo moltissimo a questo movimento e non capisco perchè nonostante che lo si attesti al 7/%
      Beppe non si decida a pensare alla nomina dei suoi rappresentanti per le prossime elezioni.

      Smettiamola con il populismo e facciamo cose concrete e subito.

      Ciao.

    4. Eduardo Dumas ( edu latino)

      e si caro geronimo anche la lega faceva facile populismo per poi “togliersi la maschera”

      sempre lo ho detto per sapere chi è “pinco pallino” dategli un posto di potere ;;)

      mi auguro di non rimpiangere credimi

      ciao canagliaccia bergamasca miracolo che non è arrivato il mandi ;;) ha adesso dovremo chiamarlo “onorevole” hahahhahhaha

  291. giuseppe torquemada

    io la vedo cosi’… NON C’E’ SPERANZA! I giovani non trovano lavoro, i trentenni sono precari e se perdi il lavoro a cinquant’anni non lo ritrovi. Non e’ possibile mettere da parte contributi sufficienti per la pensione e anche se fosse possibile, per la matematica dello schema di ponzi (su cui si basa il sistema attuale) e’ sicuro che il sistema piramidale collassera’ ad un certo punto.
    C’e’ chi trova lavoro a 1200 euro in una grande citta’ e scopre che l’affitto di un appartamento e’ di 1200 euro, fioriscono i lavoratori senzatetto, I mutui trentennali non vengono concessi se non a dipendenti pubblici e non sono sufficienti a comprare una casa agli attuali prezzi di mercato.
    Guardiamoci in faccia, questa societa’ e’ un FALLIMENTO, qualcuno di voi ha una ricetta per riemergere dalla fogna nella quale siamo finiti e all’interno di un sistema CAPITALISTICO? Perche’ io saprei farlo in un sistema NON CAPITALISTICO usando le idee di Latouche, Georgescu e del nostro Pallante ma questo implica un cambiamento radicale del modo di pensare , una rivoluzione culturale che non avviene dall’oggi al domani.
    OGGI che volete fare? MORIRE IN SILENZIO? Suicidarvi in una stanza d’albergo come quei coniugi baresi (una cosa che mi ha colpito profondamente).
    Se non vi piace la medicina amara e capitalista di Monti allora ditemi CHE VOLETE FARE DI CONCRETO ma non venite a parlarmi dei 1000 euro in meno di stipendi ai politici o della lotta all’evasione fiscale quando poi si fanno i post contro il FISCO

  292. al casula

    no beppe, si difendano pure chi ha preso la licenza negli ultimi 10 anni, ma gli altri no,
    e poi i farmacisti e i notai?
    siamo diventati pazzi?

    il movimento 5 stelle non deve stare dalla parte di questi parassitti protetti dallo stato.

    pern quanto riguarda i politici e i dipendenti pubblici tutti, facciamo un referendum popolare per stabilire che non devono prendere più di 5000€ lordi l’anno.

    dal blog ho imparato a non dare fiducia ad oltranza ai partiti, e questo vale anche per l’m5s,

    ora io sto con l’ m5s, non roviniamoci per 2 voti di tassisti, farmacisti e notai.

  293. zapper ..

    ATTENZIONE PRIVATIZZANO LE CARCERI!

    art.44 del decreto liberalizzazioni:

    http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2012-01-19/misure-favore-concorrenza-gestione-115720.shtml

    QUESTO E’ PERICOLOSISSIMO!

  294. roby,f

    Io sono “allibito”..dalla quantità di commenti che attaccano i TAxisti…allucinante..in un paese allo sfascio,con un debito pubblico come il nostro,la gente attacca una categoria di lavoratori che spesso è vittima di rapine violenze e qualche volta ci scappa il morto!..
    Perchè ve la menate contro questa gente?prendente l’autobus e non rompite le palle!..oppure andate a piedi!
    Io penso che tutto questo veleno andrebbe speso contro chi:
    1-ci costringe ad attendere mesi per un visita o un esame clinico;
    2-con un Sindaco che chiede il pizzo ai propri cittadini per uscire di casa con la loro macchina;
    3-dei comuni che hanno le zone ztl e costringono un disabile a telefonare prima di entrare nei varchi se è residente in un altra città!
    4-non fa nulla per chi è sfrattatato e non ha un tetto sulla testa;
    5-abbandona chi è stato licenziato e non troverà mai più lavoro perchè troppo vecchio;
    6-passa una pensione da fame al vecchietto che non riesce ad arrivare alla fine del mese;
    7-ci dice che cioè che fa è cosa buona e giusta, e lo fa senza caarci minimamente;
    8-vuol fare un buco di 60 km nella montagna scaricandoci le spese a noi;

    Se volete allungate pure l’elenco…svegliatevi tutti possono arricchirsi tranne che i poveri!!

  295. Renzo Paolotti

    Vorrei ricordare che, in Italia non esistono solo i tassisti nelle principali città ma sono presenti anche nelle piccole città di provincia e
    piccoli paesidove molto spesso passano le giornate intere a leggere il giornale per mancanza di clienti. Da qualche parte ormai sono spariti e li le licenze ve le regalano.
    Quindi prima di sparare a zero su tutti cerchiamo di essere obbiettivi e di esaminare la situazione in maniera globale senza criminalizzare nessuno.

  296. Eduardo Dumas ( edu latino)

    vuol dire che si i camionisti siciliani continuano a essere bloccati grazie a “forza d’urto” allias forconi

    si blocca la fornitura di droga a milano?

    questo è inammissibile!

    Lombardo vai subito chiede gli aiuti per i camionisti siciliani!!

    la prestigiacomo vi ha fatto la Banca per il meridione non sarà che già e vuota no? o si?

    forconi aggg! si rimpiange al cavalliere?

    1. harry haller

      Ah, beh, il Nano ha già detto ieri “mi sa che mi tocca ritornare”…. Non so se sia peggio il Conte Dracula o l’Alvaro Vitali della politica… accidenti, come siamo messi…….

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      Ciao Harry questi forconi che si chiamano stranamente “forza d’urto” e arrivano proprio due mesi dopo che il governo delle mafie è caduto

      mi puzza è di brutto…. mi auguro che non facciamo un post per loro ;;))

  297. mario genovesi

    Viva i tassisti, se mettono le città a ferro e fuoco, viva de magistris, su cui si sta abbattendo la vendetta dei defunti politici della prima repubblica, e abbasso facce da culo come bersani che sostiene monti senza se e senza ma, così i pensionandi e pensionati lo mollano e votano vendola (ma quando cazzo si vota, in Italia!?), e abbasso la sua amica megera di confindustria, il cui papà è sotto processo per aver fatto smaltire gli scarti di fonderia dai casalesi, a crepare in cella con cosentino, grande uomo di stato che non sa nemmeno come si chiama il suo partito: intercettato, dice “la PDL Cambania”, forse intendendo dire la camorra.

    1. harry haller

      “Gambània, si dice Gambània!!!

  298. viviana v.

    Grande Camilleri!
    “Noi Italiani abbiamo la specialità di avere un peggio sempre nuovo e diverso. Un certo peggio è sicuramente passato. Un altro speriamo che stia per passando (come diceva mia figlia bambina)”

  299. Maurizio Giannattasio

    Il piano monti:”dividi e comanda”ci sta mettedo tutti contro tutti,come gli untori della peste,questo governo e l’accozzaglia di politici seminano discordia e resuscitano rancori.Ma le banche non si toccano, come pure i privilegi dei politici, forse dalla prossima legislatura, forse.

  300. alberto r.

    BEH E’ VERO CHE LE LICENZE SONO COSTATE CARE MA AD UN TASSISTA CHE DICEVA QUESTA VERITA’ IO HO RISPOSTO : GIUSTO RIMBORSARVI….MAGARI NON FACENDOVI PAGARE LE TASSE PER 3 – 4 ANNI……NON HA PIU’ PARLATO…

    1. Gavino Bazzu

      si sono d’accordo non pagare le tasse pero’ non per 3 4 anni ci vogliono almeno 10 15 anni! La matematica non e’ un opionione!

  301. Massimiliano P.

    Come tutte le cose, l’ “errore” e’ a monte, non a Monti.

    La licenza per potere fare il Taxista, oggi vale intorno 150 mila euro (Valeva) con questo decreto probabilmente varra’ ZERO.

    PUNTO PRIMO. La licenza viene data per concorso dai comuni a GRATIS.

    PUNTO SECONDO. La licenza viene rivenduta in modo illegale a cifre astronomiche (procedimento illegale ma sopportato dalle amministrazioni. Pensate se un Notai o un avvocato o un chirurgo vendesse la sua licenza ad un imbianchino!

    PUNTO TERZO. L’acquisto della licenza ha comportato una detrazione per spese da parte del padroncino.

    PUNTO QUARTO. Anni fa si sono rifiutati di potersi veder Assegnata una seconda licenza a chi ne possedeva una (Liberalizzazioni Bersani).

    PUNTO QUINTO. Bisogna INTERROMPERE la pratica della compravendita delle licenze e consentire SOLO la sucessione diretta…o restituzione della stessa.

    PUNTO QUINTO. Bisogna imporre per legge che a una licenza deve corrispondere una “Persona Fisica” (non una grossa ditta che si compra tutte le licenze).

    PUNTO QUINTO. I comuni a seconda del fabbisogno decidono il numero dei Paxi nel loro territorio.

    PUNTO SESTO. Non credo che si sanera’ l’italia liberalizzando le licenze di Taxi (Per me e’ solo un gioco di prestigio per coprire cose molto piu’ pesanti).

    PUNTO SESTO, perche non ABOLIAMO l’ordine dei giornalisti? Perche non RADDOPPIAMO i notai? Perche non RADDOPPIAMO i Dentisti? un sacco di gente troverebbe lavoro e pane per i propri figli.

  302. Lalla M.

    Liberalizzazioni. Clamoroso: art.44, arrivano le carceri private

    Carceri affidate ai privati, con obbligo di partecipazione delle banche. Ecco cosa si nasconde nell’art. 44. La mafia ringrazia: finalmente potranno gestirsi le carceri da soli.

    Mentre eravamo tutti intenti a preoccuparci di tassisti, crociere e forconi, guarda guarda cosa ti infilano nel decreto “liberalizzazioni” i nostri amici seduti al governo. Una ventina di righe all’articolo 44, mica niente di che, che ancora nessuno ha letto e di cui nessun giornale ha fatto ancora parola.

    Il provvedimento si chiama Project financing per la realizzazione di infrastrutture carcerarie, ed in sintesi realizza un sogno da tempo coltivato: quello di affidare le carceri ai privati. Si sa, le carceri son piene, mica vorremo un indulto al giorno con tutti i delinquenti che ci sono oggidì.

    Leggetelo, lo trovate qui.

    Non solo si permette ai privati costruire le carceri, ma si scrive nero su bianco che

    al fine di assicurare il perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario dell’investimento, al concessionario è riconosciuta, a titolo di prezzo, una tariffa per la gestione dell’infrastruttura e per i servizi connessi, ad esclusione della custodia.

    Questo significa che la gestione carceraria, escluse le guardie, è affidata a privati imprenditori. Riuscite ad immaginare cosa significa ciò in Italia, con infiltrazioni mafiose a tutti i livelli ed in special modo nell’edilizia? Che le carceri saranno gestite dai delinquenti. Quelli di serie A, naturalmente, perché quelli di serie B saranno il “prodotto”, ovvero coloro su cui si farà business. Un tot a carcerato. E il carcere, naturalmente, dovrà essere sempre pieno altrimenti non conviene: non buttate più cartacce per terra, mi raccomando.

    http://crisis.blogosfere.it/2012/01/liberalizzazioni-clamoroso-art44-arrivano-le-carceri-private.html

    1. giuseppe torquemada

      quel’e’ il problema? E’ una buona idea.. i privati potranno finanziare le strutture cosi’ si eviteranno gli indulti, i controlli saranno sempre a carico delo stato quindi non cambia niente ma potranno essere introdotti i lavori forzati . L’unica cosa su cui bisogna vigilare e’ che il lavoro non entri in concorrenza con quello del mondo reale.
      Sono d’accordo con te che le carceri dovrebbero essere pubbliche ma se lo stato sta per fallire allora meglio un carcere privato che ritrovarci malviventi per strada o una rivolta.
      Riguardo le infiltrazioni mafiose quelle ci sono sempre ma che cambia? pensi che costruiranno il carcere col tunnel incorporato?

    2. Lalla M.

      come sei ottimista……….

    3. Lalla M.

      grazie Harry è come immaginavo ed è uno schifo

    4. oreste mori

      Lalla…che schifo art 44… il solito sistema berlusconiano…non cambia nulla!
      Ti immagini ligresti che si finanzia le carceri ed invece di entrarci se le gestisce!
      Si mangia la polpa e si lascia l’osso allo Stato…come al solito!
      D’altra parten i tre stronzi ,Alfano,Bersani i la troia di Casini…sono andati da Monti per dirgli quello che vogliono!
      Maiali non mi stuferò di maledirli.
      Scusa lo sfogo ti auguro una Buona Domenica.

  303. Feliciano Lorusso

    Grillo, ma che ti prende ? Fino a ieri eri contro le caste, gli albi ecc ecc e adesso ti vano bene i tassisti? boh.. a me sembra che da un pò di tempo tu faccia il voltagabbana. E’ vero che i tassisti hanno investito ingenti risparmi per una licenza, ma questo è un DEMERITO, non un merito. Come cazzo vuoi abbattere stronzate tipiche italiane come una corsa di taxi a 50 euro per 10 Km ? Perchè una licenza cosata così tanto e SOLO da ni ? perchè se lo sono imposti da soli! perchè hanno creato una “congrega” impedendo ai politici ( che n verità non hanno mai fatto nulla per impedirlo ) di ripristinare un sistema di equità. E stessa cosa vale per i farmacisti e gli avvocati . E ti ricordo che da noi ( E SOLO DA NOI ) esistono le assurdità tali per cui ci sono almeno 4 volte il numero di avvocati 8 medi o) di paesi più grandi di noi. E questo secondo te , non significa niente !? Andate a LAVORARE !!!

  304. Mariano Mariano

    Quello che più dispiace è l’accettazione di tutto quello che è successo e che sta accadendo in questi ultimi tempi da parte dei cittadini. Il sig. Monti è stato messo lì con un colpo di Stato, la Costituzione è stata stracciata, adesso dopo averci riempito di tasse e balzelli ecco le “liberalizzazioni”, come se le categorie colpite sono le colpevoli del disastro, “divide et impera”, almeno la storia l’hanno imparata, ma attenti la liberalizzazione più importante che non fa rumore è la divisione della rete di distribuzione del gas dalla produzione, una industria vera e non a parole come le altre che vanno avanti a sovvenzionamenti, sarà così smembrata a favore dei compratori esteri. Non dimentichiamo che il governo ha da fare i compiti che gli sono stati imposti da stati esteri, l’Eni è una industria strategica per un Paese che vuole contare, ma servi siamo e servi resteremo, a vita se non vi è un cambio vero. Ci vuole una forza politica che creda negli italiani e nell’Italia e non questi servi di padroni sia europei che di oltreoceano.

  305. augusto g.

    Banali osservazioni già fatte da molti:

    Se la licenza costa 200.000 € vuol dire che rende, come è mai che i redditi dichiarati sono miserrimi ? Rimborsiamoli in proporzione alle tasse pagate.
    Liberalizare la concessione delle licenze comporterebbe la creazione di almeno 60.000 posti di lavoro in italia, ai detto niente ?

    Pace e bene

    Augusto

  306. giuseppe torquemada

    io sono d’ACCORDO che il costo della licenza debba essere rimborsata in TOTO dallo stato ma si da’ il caso che la licenza sia GRATIS, sono i tassisti che in condizione di monopolio ci speculano vendendola a peso d’oro o se la passano di generazione in generazione creando di fatto delle dinastie. Per alcuni versi in italia e’ piu’ difficile accedere ad una professione del genere che fare il principe d’inghilterra ,il principe lo puoi sposare

    Grillo, non e’ che per andare sempre e comunque contro il governo adesso ti metti a difendere i privilegi corporativi di una delle categorie piu’ infime che abbiamo in italia.
    In irlanda i taxi sono liberalizzati e assorbono categorie di persone che avrebbero difficolta’ a reinserirsi nel mondo del lavoro, per esempio i cinquantenni. Dopo le 22 le macchine a Dublino spariscono e le strade si riempiono di migliaia di taxi, ai ragazzi irlandesi non passerebbe mai in testa di PRENDERE LA MACCHINA dopo essere andati al PUB, e’ entrato nel loro DNA di chiamare il taxi e tornare a casa in tutta sicurezza , questo grazie alla LIBERALIZZAZIONE.
    RIPETO
    1 – piu’ lavoro per tutti e soprattutto i licenziati ad una certa eta’
    2 – piu’ sicurezza per le strade che si traduce in VITE UMANE salvate
    3 – risparmio ENORME perche’ molti cominceranno a realizzare che non conviene tenere la seconda macchina e usare il taxi per andare a fare la spesa grossa 2 o 3 volte al mese
    4- miglior servizio, la rete diventa capillare e i tempi di attesa sono bassi
    5 – vantaggi per i TASSISTI che avranno piu’ lavoro quando l’uso del taxi diventera’ la norma e non l’eccezione

    concludo sempre facendo presente che non ce l’ho direttamente con i tassisti che non hanno colpa ma col sistema che la vecchia politica ha creato e che la politica deve sanare

    SALUTI

  307. antonio.ref

    Grillo, scendiamo in piazza,muoviti e organizza qualcosa.

  308. Federico .

    La tensione sarebbe smorzata se lo stato rimborsasse o desse degli sgravi fiscali a chi a già pagato la licenza.
    Ma come sappiamo lo stato non ha neanche i soldi per pagarsi una corsa con un taxi.

    Fred Contini

    1. Federico .

      correggo a con ha…tastierina funziona male 🙂

    2. Massimiliano P.

      La licenza lo stao la da gratis, la compragvendita e’ una pratica consentita ma illegale.

      Come se un imbianchino potesse comprare la licenza del chirurgo.

  309. luigi s.

    Sono delle liberalizzazioni del menga che ci liberino sti politici della loro presenza ma x sempre.non andiamo piu’ a votare cosi’ li deligitteremo loro e i loro partiti.forza cittadini onesti non fatevi prendere dalla guerra sociale xche’dividi ed impera e’ una vecchia mossa.

  310. vito volpicella

    Caro Beppe Grillo o Grillo Beppe come ti pare. Voglio essere breve, brevissimo. ” E vale x il M5S “. Se non incominciate a scendere in piazza ogni fine settimana, spiegando la vostra bella politica e i vostri bei esempi. Se non amalgamate con le associazioni e movimenti lontani da tutti i partiti. Lo voglio dire con cattiveria: ” col cazzio ” andrete al parlamento. O andrete al parlamento virtuale. Con amore e con democrazia. Peter Pam.

  311. giuliano c.

    I taxi appartengono alla categoria dei servizi pubblici ma “non di linea”. In poche parole il tassista non è un impiegato comunale e pertanto lavora con Partita Iva, pagandosi i contributi e tutte le tasse previste per il liberi professionisti.

    Per lavorare occorre un’auto che non viene acquistata dal comune, ma da ogni singolo tassista di tasca propria.

    A questa spesa bisogna aggiungere costi di carburante (i rimborsi li ha tolti Prodi anni fa), bollo, assicurazione, interventi di manutenzione dell’auto, ecc. (attualmente non godono di nessun trattamento di favore per l’acquisto dei servizi citati).

    Il tassista non è coperto da malattia e infortuni.

    La licenza viene data in affidamento dal comune dopo un tot di anni di servizio (passati a pagare l’affitto a qualche padroncino) o in alternativa acquistandola da un altro tassista uscente (passaggio di licenza dove l’ufficio delle entrate percepisce il 23% da chi vende e un 3% da chi acquista). Se questo passaggio è illegale PERCHE’ LO STATO CI SPECULA SOPRA?

    Perchè le precedenti 2000 licenze rilasciate da Veltroni sono andate a finire ad avvocati, notai e architetti? Lo sapete che le stanno affittando a 1000 euro al mese a persone che n avrebbero diritto per anzianità di ruolo?

    Troppe coese non sapete! Ma vi piace tanto parlare!

    Liberalizzare le licenze, significa rendere inutili tutti i mutui accesi da migliaia di tassisti (dove spesso esiste un’ipoteca sulla casa). In caso di liberalizzazione le banche continuerebbero a percepire la rata mensile fino al totale saldo del mutuo.

    A Roma circolano quasi 8.000 taxi, con la liberalizzazione diverrebbero più di 16000!

    I cittadini affermano che non prendono il taxi perchè costa troppo, ma a Roma a quanto pare non pagano nemmeno 1 euro per la metro!

    http://www.youtube.com/watch?v=_uKU3SFDk6M

    Lo studio di settore voluto da Bersani è totalmente errato, perchè l’incasso giornaliero si aggira mediamente intorno ai 120 euro (dove 60 euro vanno in spese di gestione).

    1. giuliano c.

      Come anticipato in altri post, non sono un tassista ma lavoro nel settore automotive da anni.

      Abbiamo più volte invitato dei cittadini a seguire a bordo di un taxi le 8 ore lavorative portate a termine, mostrando così il reale incasso giornaliero.

      A distanza di un anno nessuno ha mai accettato questa proposta.

      A Roma circolano circa 5000 auto blu NCC con licenza acquistata in paeselli sperduti delle Marche, Umbria e Abruzzo.

      Queste auto dovrebbero rimanere in rimesse autorizzate nei luoghi di rilascio delle licenze, ma grazie alla Margherita possono esercitare abusivamente all’interno del raccordo anulare (nonostante lo vieti la cassazione).

      Questi autisti abusivi all’inizio percepivano somme pari a 150 euro per una viaggio dal centro a Fiumicino (contro i 40 euro dei tassisti).

      Dopo vari filmati, tra i quali quello di Striscia la Notizia, hanno abbassato ulteriormente le cifre richieste, esercitando comunque abusivamente una sorta di attività da “autista di piazza” consentita solo ai tassisti.

      Gli albergatori riservano a queste persone le corse migliori, percependo un compenso (Mazzetta).

      Questa è una scorretta concorrenza mai arrestata!

    2. augusto g.

      E quindi sarebbero 8.000 posti di lavoro in più

      Pace e bene

      Augusto

    3. giuliano c.

      Vedrete che guerra domani!

  312. Alex Scantalmassi

    il link dell’art.del decreto Monti sulle carceri è questo.

    http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2012-01-19/misure-favore-concorrenza-gestione-115720.shtml?uuid=Aa8lH0fE

    il testo:

    1. Al fine di realizzare,gli interventi necessari a fronteggiare la grave situazione di emergenza conseguente all’eccessivo affollamento delle carceri, si ricorre in via prioritaria, previa analisi di convenienza economica e verifica di assenza di effetti negativi sulla finanza pubblica con riferimento alla copertura finanziaria dei corrispettivo di cui al comma 2, alle procedure in materia di finanza di progetto, previste dall’articolo 153 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni. Con decreto del ministro della Giustizia, di concerto con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e dell’Economia e delle finanze, sono disciplinati condizioni, modalità e limiti di attuazione di quanto previsto dal periodo precedente, in coerenza con le specificità, anche ordinamentali, del settore carcerario.

    2. Al fine di assicurare il perseguimento dell’equilibrio economico – finanziario dell’investimento, al concessionario è riconosciuta, a titolo di prezzo, una tariffa per la gestione dell’infrastruttura e per i servizi connessi, a esclusione della custodia, determinata in misura non modificabile al momento dell’affidamento della concessione, e da corrispondersi successivamente alla messa in esercizio dell’infrastruttura realizzata ai sensi del comma 1. È a esclusivo rischio del concessionario l’alea economico-finanziaria della costruzione e della gestione dell’opera. La concessione ha durata non superiore a venti anni.

    3. Il concessionario nella propria offerta deve prevedere che le fondazioni di origine bancaria contribuiscano alla realizzazione delle infrastrutture di cui al comma 1, con il finanziamento di almeno il venti per cento del costo di investimento.

    1. Alex Scantalmassi

      I più autorevoli esperti sul tema usano definire il project financing come “un’operazione di finanziamento di una particolare unità economica, nella quale un finanziatore è soddisfatto di considerare, sin dallo stadio iniziale, il flusso di cassa e gli utili dell’unità economica in oggetto come la sorgente di fondi che consentirà il rimborso del prestito e le attività dell’unità economica come garanzia collaterale del prestito.

    2. Alex Scantalmassi

      Quindi, se ho capito bene, le Guardie Carcerarie per la custodia le mette lo stato e tutto il resto è in appalto a un gruppo di imprese che gestisce l’immobile e tutti gli altri servizi. Compreso il lavoro dei detenuti.

      Non è una novità per altri settori come asili nido ma di più servizi residenziali per anziani.

  313. Alex Scantalmassi

    Sembra che la “liberalizzazione delle carceri” sia una tendenza di livello mondiale nel mondo anglosassone.

    il caso dell’Australia

    due stralci significativi:

    “La Correction Corporation of Australia (C.C.A.), che concorre per l’appalto di una prigione femminile da 125 posti a Melton, partecipa alla gestione del Borallan Correctional Centre in Queensland. Anche se la compagnia e il governo del Queensland parlano di questa prigione dipingendola come una prigione privata
    modello, entrambi nascondono l’accordo in base al quale in questa prigione non viene trasferito alcun detenuto che richieda protezione, che abbia tendenze suicide, disfunzioni psichiatriche o che necessiti di sorveglianza medica a lungo termine.”

    il motivo è intuitivo, immagino.

    Se si vuole avere un quadro realistico di quello che può accadere in una prigione privata, allora si
    devono esaminare le prigioni della American Wackenhut Corp.
    Funzionari di questa compagnia sono stati accusati (e sono state fornite le prove) di essersi
    appropriati indebitamente di più di 700.000 dollari dei fondi pubblici del Texas. Questi fondi statali,
    che erano destinati a programmi di riabilitazione dalla tossicodipendenza, venivano invece usati per
    l’acquisto di telefonini ed per viaggi privati in Inghilterra.

    Alla prigione di Lochart della Wackenhut, lavorano in subappalto altre tre compagnie private.
    Una di queste, la Lochart Technologies Inc, che produce componenti meccanici, con il lavoro dei detenuti è riuscita a costruirsi una nuova fabbrica e quindi ha chiuso i propri impianti di Austin (Texas), licenziando i dipendenti e traslocando nella fabbrica-prigione tutti i macchinari industriali.
    Chiaramente i detenuti di Lochart vengono pagati con salari minimi e l’amministrazione carceraria ne trattiene l’80%…”

    http://www.inventati.org/apb/carceri.txt

  314. paoletta s

    ANCH’IO STO CON I TAXISTI!

    E’ vero che se evadono devono pagare le tasse, ma non sono le loro licenze ad aver causato i nostri problemi, perciò toglierle non migliorerà la nostra situazione.

    Non vi accorgete che ci stanno mettendo tutti uno contro l’altro per continuare a fare i loro comodi?
    Politici, finanzieri, mafiosi e faccendieri, corrotti e corruttori: la colpa è solo loro.

    Prendiamocela con i VERI responsabili.

  315. Caneliberonline

    http://caneliberonline.blogspot.com/
    DOMENICA 22 GENNAIO 2012
    Aggiornamento su minacce.
    (2012-01-20)PAOLO BARNARD

    C A N E L I B E R O N L I N E
    caneliberonline.blogspot.com

  316. Andrea Molteni (nembo1972)

    Credo che su questo argomento, come su tutti, bisognerebbe intervenire con cognizione di causa e conoscendo dati certi.
    Io questi dati non li ho quindi fatico ad assumere una posizione netta.
    L’unica cosa che mi sento di dire, però, è che se il reddito medio dichiarato dei tassisti bolognesi è davvero di 11.000 Euro (come ho sentito in un servizio radiofonico) ci sono solo due spiegazioni possibili:
    1) I tassisti evadono molto e questo è un comportamento scorretto verso la società tutta che toglie loro il diritto di protestare, visto che da tempo causano un danno sociale enorme.
    2) I tassisti sono mediamente idioti perchè hanno investito 100, 200, 250 mila euro su un’attività che rende 11.000 euro l’anno (sarebbe come investire 200.000 euro per essere assunti in un call center).
    Su questa cosa credo si debba ragionare.
    L’altra cosa che mi permetto di dire è che ci sono altre attività, con investimenti iniziali analoghi o anche più gravosi, che non offrono nessuna tutela a chi le intraprende se non la propria capacità imprenditoriale.
    Inoltre ritengo che il servizio taxi, come tutti i trasporti, dovrebbe essere gestito, o perlomeno controllato direttamente dallo stato.
    Beppe, tu hai sollecitato sempre tutti a mettere in gioco qualcosa per poter cambiare le sorti del paese e del mondo.
    Sono d’accordo.
    E vale anche per i tassisti, i farmacisti, i notai, per tutti insomma, vale anche se il qualcosa da mettere in gioco lo decidono altri per te quando tu non sei in grado di farlo da solo, o semplicemente non ti conviene.
    Non possiamo sperare di cambiare le cose cominciando sempre dagli altri.
    Probabilmente liberalizzare i taxi non era il provvedimento più urgente per rimettere in sesto l’Italia però è meglio di niente, una cosa in meno da fare.
    Se oltre a decidere quali interventi servono, dobbiamo discutere anche sulla loro cronologia credo che non ne usciremo mai.

    1. liliana g.

      hai ragione, qualche post fa si parlava di “benaltrismo” e poi ci cadiamo anche noi?

  317. Vito Macchia

    Senti ma dargli un’indennizzo del valore della licenza che hanno pagato, pesato sul numero di anni x cui hanno goduto del regime (ancora qui tutti italiano) di esclusiva, in modo che chi l’ha ampiamente ammortizzata nel tempo abbia poco o niente e che l’ha presa da poco sia risarcito? Si avrebbe un azzeramento e tutti potrebberero ripartire in un regime libero, invece che con le solite gilde e corporazioni. All’estero il taxi costa meno, ca22o! Anche da noi deve diventare un servizio usufruibile dai cittadini oppure non lamentiamoci per le troppe auto private in giro.
    Ovviamente vale anche per le altre caste. Tranne che per i politici che dovrebbero restituire loro i soldi a noi.

  318. Mr SPOCK

    Rockefeller: “Diremo loro che se questi bambini non vengono vaccinati si ammaleranno delle malattie più terribili: poliomelite, meningite, persino cancro, e tutte quelle che potremo trovare o eventualmente inventare”.

    Novartis: “Ma è una balla enorme: il sistema immunitario è la cosa più prodigiosa che esista, sappiamo che le malattie avvengono per l’inquinamento, la mancanza di igiene, di una buona alimentazione…”

    Rockefeller: “Beh, questo lo sappiamo noi. Non è necessario che lo sappiano anche loro. Anzi, li faremo vaccinare anche contro le normali malattie infantili che in realtà rendono i bambini più forti.”

    http://www.facebook.com/pages/Uniti-contro-la-multinazionale-del-CANCRO/127797533917398

  319. Mr SPOCK

    La Lega nord prova a mettere
    il bavaglio al web

    Il deputato del Carroccio Fava ha fatto approvare un emendamento alla Legge comunitaria: “qualunque soggetto interessato” e non più solo la magistratura, può chiedere ad un provider di “rimuovere contenuti online ritenuti illeciti dal richiedente”

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/20/fava-sopa-italiana-nuovo-bavaglio-titolo-bozza/185352/

  320. Leon

    Caro Beppe, mi duole dirlo ma stavolta, sui tassisti, ha toppato, dimostri infatti di saperne poco, soprattutto sulle licenze che non mi risulta possono essere acquistate o vendute. E poi, perdonami, bisogna essere dei coglioni indebitarsi per poi “investire” 100mila e più euro per poi guadagnare poco più di 1000 euro al mese dai quali poi, secondo i tassisti, si dovrebbe restituire il prestito. Dico, ma ci prendere per il culo? Mi dispiace Beppe ma vedo che conosci poco, molto poco, la categoria dei tassisti. Altro che poveracci, suvvia non scherziamo (inutile dire che ho parecchi amici fra di loro).

    1. giuliano c.

      Le licenze vengono rilasciate ai tassisti direttamente da comune come affidamento.

      Quando un tassista decide di non lavorare più, consegna la licenza al comune.

      In molti casi il tassista cede la sua licenza a un nuovo tassista e si fa rilasciare un compenso economico a titolo di buona uscita.

      Questo sistema andava fermato 30 anni fa!

      Il buon Veltroni decise durante la sua permanenza in Campidoglio, che era il caso di mangiare su queste transazioni.

      Quindi, un bel giorno, l’agenzia delle entrate ha iniziato a percepire un 23% da chi cede la licenza e un 3% da chi l’acquisisce.

      Come puoi ben vedere, anche gli antagonisti di Alemanno pensarono bene di non correggere una forma errata di commercio, preferendo una partecipazione alla “vendita”.

      Queste cose non le sapete perchè divulgarle sarebbe come gettare merda anche a chi attualmente spinge per avere le liberalizzazioni.

      Ma ti dirò di più! Le ultime 2000 licenze rilasciate da Veltroni, sono state assegnate ad avvocati, notai, pensionati, vigili urbani, ecc.

      Tutta gente che non può assolutamente praticare questa attività lavorativa!

      Lo sai cosa ci fanno con quelle licenze? Le affittano a 1000 euro al mese a giovani tassisti (che avrebbero invece dovuto riceverle direttamente dal bando).

      Troppe cose non sapete…pensate a far cancellare la casta dei notai che esiste solo qui in Italia. Pensa alle coste italiane date 2 giorni fa in concessione alle aziende petrolifere. Pensate agli inceneritori che vi ammaleranno di cancro.

  321. Luigi Carli

    A quando un post sulla difesa degli evasori fiscali? Ma dai, ma dai….

    1. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Evasione Fiscale: la Classifica di Chi Evade di Più in Italia:
      A farci i conti ci ha pensato un’indagine di KRLS Network of Business Ethics per conto dell’Associazione Contribuenti Italiani, secondo la quale nello scorso anno l’imponibile evaso nel nostro Paese è cresciuto del 13,4%, per un totale di imposte sottratte al fisco nell’ordine di 180,7 miliardi di euro l’anno così distribuite:
      – mafia e criminalità organizzate varie: 78,2 miliardi di euro
      – Big Company (comprese banche e finanziarie): 37,8 miliardi di euro all’anno
      – lavoro nero (compresi i doppiolavoristi): 34,3 miliardi di euro
      – società di capitali italiane (srl): 22,4 miliardi di euro
      – lavoratori autonomi piccole imprese (commercianti, artigiani, TASSISTI ecc.): 8,2 miliardi di euro.

      La domanda sorge spontanea: ma perchè i sedicenti comunisti del blog (e non) se la continuano a prendere da sempre coi più piccoli e non nominano MAI gli altri (in particolare gli statali che fanno il doppiolavoro e che evadono quasi 5 volte tanto)?
      Sarà mica vigliaccheria?

    2. Andrea Molteni (nembo1972)

      @ cicerone
      Bisogna capire, quando si parla di lavoro nero, chi evade e quanto.
      Evade più il lavoratore (che prende puliti gli stessi soldi che prenderebbe lavorando regolarmente) oppure il datore di lavoro che risparmia i contributi ottenendo la stessa prestazione pagando solo il netto?
      I doppio lavoristi esistono, senz’altro, ma non sono così diffusi, la stragrande maggioranza del lavoro nero è fatto da gente che fa quello e basta, e dubito che lo facciano per evadere, più probabilmente non trovano un impiego regolare.
      Tu sei uno di quelli che pensa che gli extracomunitari di Rosarno debbano essere sfruttati perchè sono clandestini?
      Io no.
      E fatico anche a considerarli evasori fiscali.
      Credo che sarebbero ben felici di pagare le tasse e avere uno stipendio decoroso invece che lavorare per 20 euro al giorno in nero in condizioni di semi-schiavitù.
      Ma, tant’è, sembra che tutti abbiano bisogno di un nemico o di una categoria di nemici verso cui puntare il dito.
      N.B. Molto del lavoro nero viene svolto nelle “piccole imprese artigiane”, doppiolavoristi inclusi, quindi quelle tabelle andrebbero lette con occhiali diversi.

    3. liliana g.

      paolo, i sedicenti comunisti sarebbero felicissimi come tutti di veder colpiti i grandi evasori, prima loro dei piccoli. se fossi io a decidere le priorità non ci sarebbe alcun dubbio che sarebbero loro i primi della lista. però purtroppo sono altri che decidono, e qui si commentano le decisioni in atto, su quelle desiderate c’è poco da commentare, siamo tutti d’accordo.
      sarà anche giusta questa tua obiezione, il fatto è che la sento tutte le mattine nelle rassegne stampa del giornale e di libero, e non mi piace trovarmi in quella compagnia. perchè io sono in buonafede a pensarla così, ma loro no. mirano solo all’immobilismo e alla difesa dello stutus quo.

    4. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Io non ho nemici in nessuna categoria, neanche in quella del lavoro nero, la lotta di classe non mi appartiene; paradossalmente sono portato a giustificare più loro che chi ha un lavoro autonomo. Ma non era questa la domanda, io chiedevo a VOI il perchè da secoli siete ancora oggi così visceralmente feroci SOLO E SEMPRE nei confronti della categoria che evade il 5% e non con chi evade 5 volte tanto.

    5. Andrea Molteni (nembo1972)

      Paolo, ribadisco, bisogna capire quel calcolo con che logica viene effettuato.
      Mi spiego meglio:
      Se un dipendente percepisce 1.200 euro di stipendio, la sua azienda ha un esborso complessivo di circa 2.500 euro (varia da settore a settore ma, approssimativamente, le cifre sono queste).
      Fiscalmente però i 1.300 euro sono tasse pagate dal lavoratore, non dall’azienda.
      Se lo stesso lavoratore opera in nero percepisce sempre uno stipendio di 1.200 euro (raramente qualcosa in più ma mai 2.500).
      Ora ti chiedo: chi evade i 1.300 euro da dare al fisco?
      L’operaio che fa la stessa prestazione, percepisce lo stesso stipendio netto e non ha coperture sanitarie, assicurative e pensionistiche?
      Oppure il datore di lavoro che ottiene la stessa prestazione spendendo 1.200 euro invece che 2.500?
      Capisci che quella tabella non è così chiara?
      Infatti i lavoratori a nero raramente operano per banche, finanziarie o big companies (le quali evadono seguendo altri canali).
      Molto più spesso il lavoro nero avviene nelle piccole imprese.
      Io, a riprova del fatto che non ho posizioni pregiudiziali, sono un lavoratore autonomo.

  322. Alex Scantalmassi

    non montarti la testa però eh! che fino a quando sarò gradito ospite resterei grazie!

  323. Alex Scantalmassi

    tra noi due, chi è il Bilderberg?

    leggi bene i commenti, grazie! 🙂

  324. cesare muneghina (golpe)

    in risposta ad un coglione di nome ALESSANDRO tu sei tra quelli che non contano un cazzo e sai perchè? te lo dico io tu non hai il cervello anche se pensi di averlo, ma non è il tuo, ma quello di tanti ipnotizzati di questo paese di merda e te lo dico, non ci vuole Beppe per prevederlo ma solo un poco di ragionamento. QUESTO PAESE CADRA’ E COME SE CADRA’ E IL BELLO CHE I TANTI COGLIONI COME TE SARANNO I PRIMI A SUICIDARSI QUANDO NON CI SARA’ PIU’ UN CAZZO, E ALMENO VI SARETE LEVATI DAI COGLIONI.

  325. Alex Scantalmassi

    scusa eh! chi sarebbe il Bilderberg? ah ah!

  326. Antonio Spada

    il carburante in Italia è un lusso, specialmente per chi lo usa per il proprio lavoro, specialmente se gravato di tasse per mantenere tutti parrucconi che ci governano.

  327. gaeta carinucci roberto

    Sicuramente qualcuno mi uccidera’ http://youtu.be/scypkt0MXWM

  328. luciano cottu

    In italia il taxi è un lusso, ossia permettersi un taxi è un lusso.
    In certi casi e molto spesso, un ladrocinio vero e proprio…
    Sembrerebbe una categoria di poveracci, questo valutando le loro dichiarazioni dei redditi, almeno quelle apparse da poco sui media, che la dicono lunga dei personaggi..e della corrispondenza delle tariffe rispetto alle loro dichiarazioni dei redditi..
    L’investimento di capitali sulla” licenza” è una baggianata vera e propria e non capisco proprio quale sia questo investimento, paragonato ai tanti investimenti disattesi del popolo italiano, in primis quello che fannio le famiglie per far studiare i propri figli, senza un minima speranza di successo.
    Ben vengano le liberalizzazioni sulle licenze, così il taxi lo potremmo pigliare tutti.
    Per andare da Sassari all’aeroporto di Alghero, appena trenta Km il taxi costa quanto l’aereo per Roma…
    W le liberazzazioni su tutto.. le caste fuori dall’ITALIA

    1. luigi s.

      guarda che i media scrivono quello che gli dicono i politici non verita’.tu sai che esistono gli studi di settore dove nessuno puo’ dichiarare meno previo accertamento della finanza?? x i tassisti lo studio di settore e’ di 29000 euro l’anno

  329. cesare muneghina (golpe)

    In italia la democrazia non esiste lo volete capire o siete totalmente ottusi? cechi!!!!!!!!
    volete la democrazia? Allora tutti ma proprio tutti a riprenderci il parlamento e un calcio nel culo in primis al rincoglionito di questo presidente della repubblica messo li perchè è la marionetta di questi quattro cialtroni che pensano di fare politica ma i fatti sono che loro rubano sono ladri messi li e arrivati fin li per gonfiarsi il loro portafoglio e aiutare la mafia ecc. ecc. ad entrare sempre più in politica. RIVOLUZIONEEEEEE E NON SMETTERO’ MAI DI RIPETERLO.

  330. Alex Scantalmassi

    ringrazio Liliana per il suo promemoria sulla

    “liberalizzazione delle carceri italiane”

    scappa da ridere, lo so ma la questione è seria perchè come tutte le liberalizzazioni di questo governo l’obiettivo è quello di creare occupazione.
    Il settore è stato definito come
    complesso industriale-carcerario
    l’idea come capita sempre con i nostri politici è di importazione.
    Gli strumenti per metterci ai lavori forzati non mancano ai nostri governanti nella babele giuridica italiana che hanno creato.

    e quindi, incollo:

    “Negli Stati Uniti ci sono ad oggi quasi tre milioni di detenuti. Ospiti di carceri federali, statali e anche private sparse in tutto il paese. Secondo l’organizzazione californiana California Prison Focus «nessuna altra società nella storia umana ha imprigionato un così alto numero di suoi cittadini»….

    “……Immaginate di avere a disposizione un enorme bacino di forza lavoro che costa poco, non può protestare (chi protesta può essere messo in isolamento) e non richiede assicurazioni di sorta. E’ questa la ricetta di quella che le organizzazioni umanitarie, così come quelle politiche e sociali, definiscono come una nuova forma di inumano sfruttamento. Una industria multimilionaria che ha proprie mostre commerciali, convention, website e punti vendita su internet. Inoltre ha campagne pubblicitarie dirette, studi di architettura, società di costruzioni, società di investimento a Wall Street, aziende di impiantistica, compagnie di distribuzione di generi alimentari, sicurezza armata, e celle.”..

    http://insorgenze.wordpress.com/2009/03/14/carceri-private-il-modello-a-stelle-e-strisce-privatizzazioni-e-sfruttamento/

    1. liliana g.

      non sono riuscita a trovare il link, è una notizia che ho sentito in tv

  331. alessandro

    Mai dubitare dell’ottimo Grillo.Dopo essersi chiuso in una stanza con i Casaleggio e co si e’ deciso che era il caso di dire qualcosa sui tassisti.Per carita’ un “pochino” fuori tempo massimo,ma almeno cosi’ rimane l’amico di tutti.
    A tempi alterni filo quello o contro quel altro,dipende dai tempi,ma l’importante è essere popolare.Mai schierarsi prima di tutti contro un fenomeno che non si sa dove approdi,si rischia magari di schierarsi troppo.Dire 300 giorni all’anno che l’europa e’ fallita e bla bla e’ un modo per dire roba che sapevano tutti anni fa,un modo per riempire un po’ questo blog.Schierarsi sul serio su un problema,come quello dei tassisti che stentano a campare,e’ un po’ piu’complicato.
    Ma si sà,Grillo risolve tutto con il telelavoro……rigorosamente dalla sua villona in Svizzera.

  332. Andrea M.

    Premessa:
    Scusate gli errori grammaticali, sono il risultato di questo sistema scolastico balordo.
    Io questa classe politica la vedo come mia madre…
    Mia madre e fuori dal mondo, fa la casalinga da 22 anni ormai, non sa cosa ce fuori dalle sue 4 mura…
    Non capisce certe cose che vivo tutti i giorni ma non lo fa con cattiveria e perché non lo vive.
    Esattamente come i nostri politici,
    Vivono di lussi benestare e favoritismi.
    Come possono salvare l’italia se vivono su Marte?
    Come possono affrontare i problemi di un italiano medio quando loro equivalgono al’1% degli italiani?
    l’1% che possiede la maggior parte della ricchezza italiana.
    Dicono “questo governo deve pagare le spese dei governi precedenti”
    1-Dove sono quelli dei governi precedenti?
    Perché non pagano della loro cattiva gestione del italia?
    2-Dove sono stati fino ad adesso gli attuali governatori? su Marte? ah si dove sono sempre stati!
    Perché non si sono mai esposti?
    Perché non hanno mai denunciato questa mala gestione dello stato?
    Io credo che chiunque sia in possibilità e chiunque abbia voce debba promuovere il grido di protesta che sta nascendo dalla Sicilia.
    Chi a voce per urlare e il momento che la tiri fuori!
    Non possiamo continuare cosi, io ho 23 anni, non chiedo molto dalla vita, ormai il sogno che ho e avere un futuro… Un futuro cazzo!
    Non sogno di fare il pilota di formula uno! e nemmeno l’astronauta….
    Un futuro, una famiglia, poter avere dei figli e poterli mantenere, sapere che avranno una istruzione adeguata ( e non come quella che ho avuto io e di quale mi vergogno)voglio che se un giorno si ammaleranno sarò sicuro che riceveranno l’adeguata assistenza medica, voglio che abbiano una cultura sana puntata su i valori importanti e veri del nostro mondo e non che puntino a diventare ricchi e pieni di figa…
    Io credo che il futuro che ci aspetti non sia questo, ma solo perché stiamo ad aspettarlo.
    il futuro che vogliamo dobbiamo prendercelo.
    Vi aspetto tutti in piazza.

  333. Gian Paolo Maniscalco

    Non capisco la difesa di queste corporazioni. Se riuscissimo a pagare meno dei farmaci non mi farebbe schifo… Ricordiamo poi che i “poveri” tassisti dichiarano 15000 euro all’anno!!

  334. Paolo R.

    “PRO MENORIA, SU DE’MAGISTRIS”, di nuovo sotto processo.

    Nel novembre 2005 Chiaravalloti promise a de’Magistris:

    “QUESTA GLIELA FACCIAMO PAGARE: VEDRAI, PASSERÀ GLI ANNI SUOI A DIFENDERSI”.

    Sempre Chiaravalloti disse:

    “Poverino, è bene che sappia queste cose, la cosa bella è che abbiamo detto tutto alla luce del sole… Saprà con chi ha a che fare, mi auguro che qualcuno ascolti e glielo vada a riferire… C’è quel principio, quella sorta di principio di Archimede: ad ogni azione corrisponde una reazione… Siamo così tanti ad avere subito l’azione che, quando esploderà la reazione, sarà adeguata!”.

    “MEGLIO NON DIMENTICARLI QUESTI PARTICOLARI”.

  335. Sara White Jane

    DOMANDA PER I PIU’ INFORMATI:

    QUANTI TAXI IN ITALIA SONO IN SOCIETA’ E SI MUOVONO, QUINDI PRODUCONO REDDITO 24 ORE SU 24?.

    GRAZIE

    PS: (MA TASTIERA IN TILT FUNZIONA SOLO IL CARATTERE GRANDE)

  336. valter

    Caro beppe come non condividere quello che dici…siamo governati da gente superficiale ignara della vita reale, credo che dopo tutto quello che stiamo vedendo in questi giorni , offuscati dall odio e dalla stupidita di un capitalismo alla deriva , non mi illudo, il roblema e’ inradicato nell animo corrotto di noi esseri umani, poche stelle esistono capaci , audaci ,che hanno il coraggio di lottare contro questi “uomini senza qualita’”, meritocrazia ….parlano questi bocconiani e non vi è un premio nobel alcuno….figli di un sistema antico, inradicato al piu’ profondo parassitismo sociale dell essere umano…..!! Le parole del presidente Monti mi hanno fatto riflettere, “protestare con civilta”, che pparola la civilta’…..che civilta’ puo’ esistere nell abuso di potere, nel rifiuto totale delle decisioni del popolo ….civilta’ …i tedeschi avrebbero detto diversamente morire con civilta’….senza rabbia, accettazione dello stato delle cose….Morire con civilta’ ……L arroganza è l inizio della fine di questa gentaglia…CARO BEPPE !! IN QUESTO MONDO ESISTONO IDEE E SI COSTRUISCONO LE IDEE INSIEME , MA UN LIDER DEVE ACCOMPAGNARE LA SUA IDEA E QUELLA DI MOLTI NOI FINO IN FONDO , PRENDERSI LE PRORIE RESPONSABILITA’ , AUMENTARE LA POSTA IN GIOCO…..CON MAGGIOR FORZA, SOTTO IL ARLAMENTO ANCORA AD OLTRANZA ….E’ ORA RAGAZZI MANDIAMO QUESTI COGLIONI A CASA, CHE INIZI FINALMENTE UN NUOVO MODO DI CONCEPIRE LA SOCIETA’ , CON IL RISPETTO RECIROCO !!
    SONO UN INGEGNERE CIVILE E NON MI SENTO DI DISCRIMINARE NESSUN LAVORO , MA BISOGNA ANCHE CAPIRE CHE IL PAESE SENZA TAGLI DRASTICI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON RIUSCIRA’ A RIPRENDERSI…850 MILIARDI L ANNO SONO TROPPI….L EVASIONE FISCALE E’ UNA PPROTESTA FISCALE …PROTESTA FISCALE !! BEPPE E’ ORA !!!!

  337. Mr SPOCK

    Sabbia nei rubinetti: acqua «potabile»
    e «conforme alla legge», ma i dati sono segreti
    Acea annuncia pubblicazione risultati analisi, poi si corregge: non li diffondiamo. Il XX Municipio: class action per danni

    ROMA – «E’ potabile, nessun problema». «E allora perché non rendete pubbliche le analisi?».

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_gennaio_18/acqua-sabbia-nuove-denunce-1902911128936.shtml

  338. liliana g.

    nel paese della libertà già ci sono le carceri private. qualcuna ha già deciso di far pagare i pasti ai detenuti…

  339. harry haller

    ..e guardate un po’ cosa sta succedendo in Sardegna…

    “Una delegazione del Partito indipendentista Sardo Malu Entu, composta dal presidente Doddore Meloni, Cristina Puddu, Felice Pani, Sergio Pes, Roberto Piras, Bruno Delussu, hanno portato alla Corte d’Appello di Cagliari per la vidimazione di legge, 2000 moduli per la raccolta delle firme per indire il referendum sull’indipendenza della Sardegna”.

    La notizia, la possiamo trovare anche sul sito della Regione Sardegna dove si può leggere il quesito referendario che recita: “Sei d’accordo, in base al diritto internazionale delle Nazioni Unite, al raggiungimento della libertà del popolo sardo, con l’indipendenza”?.

    Ancora: “Sei d’accordo, in base al diritto internazionale delle Nazioni Unite, al raggiungimento della libertà del popolo sardo, con l’indipendenza?”.

    È la domanda che gli indipendentisti della repubblica di Malu Entu sottoporranno ai sardi se il referendum popolare consultivo che richiedono sarà ammesso dalla Corte costituzionale. Certo è che da oggi inizieranno a raccogliere le firme per richiederlo.

    Ieri una delegazione del movimento, in testa il suo leader Doddore Meloni, accompagnato dall’avvocato Cristina Puddu del foro di Oristano, si è recata in Corte d’appello, a Cagliari, per la vidimazione delle schede. Ne hanno stampato duemila su ciascuna delle quali contano di apporre 40 firme per un totale di 80 mila sottoscrizioni. «È la prima volta che chiediamo ai sardi se vogliono l’indipendenza, come farà in questi giorni la Scozia», ha spiegato Meloni.
    (…….)

    La partita è aperta, la voglia di libertà sta diventando contagiosa”.

    Forse è davvero iniziato il disfacimento dello Stato…..

  340. Alfredo Pierucci

    Tutti difendono i propri “Diritti Acquisiti ” ed i tassisti non fanno eccezione ma pochi riescono a salvarli ; solo chi ha la “forza” necessaria . Noi pensionati , lavoratori dipendenti , cassintegrati , disoccupati , siamo la maggioranza ma non siamo riusciti a difendere la nostra situazione perché NESSUNO ha voluto ascoltarci , mentre TUTTI GLI ALTRI CI STANNO RIUSCENDO ! Quando tutto sarà deciso , quando tutto questo marasma sarà passato potremo tirare le somme e vedremo chi si sarà ” salvato ” e chi no . Il risultato è facile pronosticarlo , il difficile è decidere se sarà stato onesto o meno !

  341. silvanetta* .

    La Lega nord prova a mettere il bavaglio al web

    Il deputato del Carroccio Giovanni Fava ha presentato e fatto approvare un emendamento alla Legge comunitaria: “qualunque soggetto interessato” e non più solo la magistratura, può chiedere ad un provider di “rimuovere contenuti online ritenuti illeciti dal richiedente”.

    […]

    Se la nuova legge passasse alla Camera, chiunque ¬ a cominciare naturalmente dai detentori di diritti – potrebbe rivolgersi ai provider per imporre una serrata di siti che contengono “contenuti illeciti” (una definizione tra l’altro molto vaga).

    Questo:

    1) metterebbe a rischio ingolfamento il funzionamento di migliaia di siti, a cominciare da Google, YouTube, Facebook, ecc.;

    2) Metterebbe nelle mani dei detentori dei diritti (e non solo) uno strumento molto potente, che potrebbe prestarsi anche a censure arbitrarie;

    3) annullerebbe la direttiva europea sul commercio elettronico che prevede la “neutralità” dei provider e dei fornitori di servizi

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/20/fava-sopa-italiana-nuovo-bavaglio-titolo-bozza/185352/

  342. Carmelo Di Stefano

    La mia esperienza personale con alcuni tassisti delle città è che questi sono nientaltro che degli anarchici della strada che rispettono molto poco le regole stradali. I ciclisti e i pedoni sanno di cosa parlo. I turisti, invece, sanno pure quanto costa troppo un chilometro con il taxi.
    Comunque Grillo ultimamente mi sta rompendo le scatole, perché mi sembra di più un gurù o un santone invece che una persona ragionevole e aperta al confronto di idee sulle priorità dei problemi da affrontare.
    Che senso hanno queste licenze a pagamento per fare il tassista? Se uno vuole lavorare come tassista, può farsi assumere da una ditta di taxi e fare liberamente ‘sto mestiere (sempre rispettando le regole del tassametro, della strada e del fisco). Se riesce ad avere abbastanza clienti per campare, bene per lui. Altrimenti si può cercare un altro impiego oppure imparare qualcosa di diverso (le scuole professionali sicuramente non mancano).
    Non capisco tutto questa fretta di difendere una cerchia di lavoratori che si comportano come una casta e vendono (illegalmente) le proprie licenze a caro prezzo, come se avessero chissà quali studi e competenze importanti per il bene dell’umanità!
    Invece di difendere i tassisti, Grillo dovrebbe difendere i giovani ricercatori, quelli che non vedono riconosciuti anni e anni di studio, e se trovano un impiego, lo trovano in un supermercato invece che in un laboratorio. I giovani ricercatori spesso sono costretti ad emigrare per fare ciò che gli compete e per avere uno stipendio adeguato alle proprie capacità di alto livello. Povera Italia svuotata di capitale umano ed intellettuale per il futuro!

  343. Paolo R.

    “LE CHIAMANO LIBERALIZZAZIONI”, ma siamo sicuri che sia un bene ?

    Nel nome delle liberalizzazioni, hanno regalato la gestione delle autostrade (Pagate con i soldi dei contribuenti) ai privati, raccontandoci che il servizio sarebbe migliorato ed il pedaggio non sarebbe aumentato, “ORA SAPPIAMO CHE NON È VERO” e la stessa cosa hanno fatto con Telecom, Enel, ecc…………

    Ed ora vorrei raccontarvi una storiella da “VECCHIO RINCO”, fino alla fine degli anni settanta, inizi anni ottanta, in tutti i paeselli, quartieri e borgate varie esisteva una miriade di piccoli esercizi commerciali (Fruttivendolo, Macellai, Panettiere, Calzolaio, ecc………) e vi lavoravano milioni di persone, poi nel nome della modernizzazione e dell’efficienza economica, sono iniziati a spuntare come i funghi “I GRANDI CENTRI COMMERCIALI” che hanno fatto strage di questi piccoli esercizi commerciali, ed ora a trent’anni di distanza ci troviamo ad avere città e paesi dormitorio.

    E’ vero che “I GRANDI CENTRI COMMERCIALI” hanno portato ad una diminuzione dei prezzi, “MA HANNO MINATO ALLA BASE L’ECONOMIA ITALIANA FATTA DA PICCOLE E MEDIE IMPRESE”, infatti con una così grande rete di distribuzione di piccoli esercizi, chi produceva qualcosa aveva una grande platea d’esercizi commerciali a cui offrire la sua merce e trattare alle pari sul prezzo, (Se con il “VENDITORE A” non trovavi un accordo ti rivolgevi al “VENDITORE B, o C, o D, ecc……” e alla fine la tua merce la vendevi).

    Il piccolo contadino poteva vendere ancora le sue uova direttamente ai piccoli commercianti, mentre ora la “GRANDE DISTRIBUZIONE” non lo prende neppure in considerazione, ed il prezzo della merce prodotta è determinato esclusivamente dalla “GRANDE DISTRIBUZIONE”, che preferisce acquistarlo dove costa meno, infischiandosene se prodotto in Italia od in Cina.

    “SIAMO SICURI CHE QUELLE CHE CHIAMANO LIBERALIZZAZIONI, SIANO UN BENE”?

  344. harry haller

    Pensiamo piuttosto a ciò che sta accadendo in Sicilia, qualcosa di una gravità eccezionale, mai vista nella Storia della Repubblica, l'”ammutinamento” di una intera Regione; una rivolta che, pur infiltrata da elementi mafiosi (perchè, il nostro Parlamento, o tutta l’Italia del Nord, forse non lo sono??), contiene tutta la rabbia di una generazione allo sbando, dei contadini e dagli allevatori perseguitati da Equitalia (50.000 pignoramenti di aziende agricole), di una insostenibile emergenza occupazionale; i media stanno smorzando i toni, ma si sa già di scontri tra le truppe antisommossa e di assalti ai TIR…….

  345. Roma 1949

    o.t.

    Qualcuno mi puo’ dire, gentilmente, come mai con
    Mozilla FF, non riesco ad aprire i filmati su youtube……Grazie…..

    1. Roma 1949

      …..rispondete uno per volta….nn vi accalcate….arigrazie…..

    2. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      nn lo so, io però ti posso dire che dopo l’aggiornamento alla versione 9.01 Mozilla non va + neanche dopo averlo disinstallato con cancellazioni manuali anche nel registro.
      Al momento sto usando chrome che non mi fa impazzire.

  346. Alessandro D.

    Credo che soluzioni più idonee e eque esistano in questo campo;
    considero ottime le liberalizzazioni
    A patto di ridare indietro un giusto ritorno a chi a pagato delle licenze;

    quindi possibilità di aprire farmacie a tutti quelli che ne abbiano titolo (Laurea) senza limiti – stesso discorso per i Notai (ho sentito 500 nuovi notai!!?? – ma che è una barzelletta??) via libera anche ai notai senza limiti –

    “TUTTE SENZA LIMITI” di numero (è uno slogan che va anche di moda) con rimborso di buona parte dei soldi di licenza)

    perchè altrimenti dobbiamo limitare anche gli imbianchini e gli idraulici oppure i fruttivendoli…che so uno ogni 300 abitanti -giustamente a sto punto pure loro si potrebbero finalmente incazzare e fare anche loro nuove “Caste”…..

    1. luigi s.

      guarda che non cambia nulla le tariffe le decide lo stato.e’ gia bello che non abbiano messo la tariffa su ogni foglio di carta igenica se no saremmo rovinati del tutto.

  347. Serenthà Ivo

    Sicuramente se necessitano più taxi nelle diverse realtà italiane,qualche modifica tocca farla,ma è chiaro che se si vuole liberalizzare tocca risarcire i taxisti secondo il valore delle licenze,altrimenti diventa una liberalizzazione da rapina.

    Anche perchè se è pur vero che la casta politica è intoccabile,l’intoccabilità si estende per altre categorie come al solito,ovvero ad esempio quello delle banche e delle assicurazioni.

  348. Silvano De Lazzari

    Da Corriere.it

    In UK occorrono tre anni per superare gli esami, molto selettivi, per poter guidare un taxi;

    I costi per i conducenti ammontano a 500 sterline (600 euro) alla presentazione della domanda e 200 sterline per gli anni successivi;

    La licenza dura tre anni e può essere rinnovata per 199 sterline e altri esami;

    L’auto, a seconda del modello, costa dalle 15 mila alle 30 mila sterline;

    Nel 2012, la tariffa base passerà da 2,20 a 2,40 sterline;

    A Londra circolano 25 mila taxi con 200 mila tragitti giornalieri;

    Inoltre ci sono 50 mila minicab più economici;

    Anche in UK ci sono stati scioperi, però preannunciati come impone la legge, ma per validi motivi:

    contro i falsi taxi (dal 20004 ne sono stati arrestati 6 mila);

    per potersi fermare per fare pipì, perché per regolamento non è permessa l’interruzione del servizio.

    Altre informazioni sul sito Transport for London

    1. Istevene A

      Non è questo il punto….non sono i tassisti il punto…è tutto fumo negli occhi…probabilmente in Burkina Faso sono anche più economici i taxi.

    2. Silvano De Lazzari

      Il fumo negli occhi? Sì, vabbè… Ah, dimenticavo che il reddito medio di un tassita in UK è di 30 mila sterline…

  349. roberto b.

    Licenza taxi euro da100.000 a 250.000
    Licenza farmacia da 400.000 a 2.500.000
    I nostri figli stanno mettendo da parte i soldi.
    Un saluto

  350. anna t

    Noto con piacere che l’italia è ancora piena di intelligenza: ho letto molti commenti ragionevoli.

    Dei taxi potremmo criticarne le tariffe, potremmo criticarne il mal funzionamento del servizio nelle grandi citta, ma non possiamo confondere le vere liberalizzazioni con queste truffe.

    L’analisi più ragionevole che ho letto è: LIBERALIZAZIONI=SVENDITA ai poteri forti di un servizio pubblico fino ad oggi ignorato (o quasi).

    Questo in italia porterà ad un aumento delle tariffe e non ad una diminuzione per via della concorrenza fasulla tipica italiana, come avviene oggi già per la telefonia, i treni ecc ecc.
    Siate ragionevoli e non fatevi abbindolare dai “SERISSIMI”
    Buona Notte a tutti !

    1. manuela bellandi

      mah…discutiamo le tariffe?

      sai cosa sono gli studi di settore?

      secondo lo stato io dovrei applicare un ricarico del 150% sui prezzi avendo un bar/ristorante, altrimenti sono considerata un’evasore

      praticamente lo stato ti obbliga a derubare il consumatore…

    2. Istevene A

      Le vere liberalizzazioni si faranno non certamente sui taxi. Le liberalizzazioni che interessano le grandi holding sono l’energia i trasporti e quello che ancora rimane di valore come Finmeccanica. Il resto è FUMO negli occhi…e c’è gente che continua ancora a scannarsi sui taxi…

  351. Paolo Lombardi

    Sono almeno 15 anni che tutti decantando il fatidico “LIBERO MERCATO” hanno giustificato il massacro dei diritti dei lavoratori dipendenti (basta guardare il caso dei lavoratori FIAT).
    Detto questo, in tutta sincerità non conosco così a fondo le questioni dei tassisti o dei farmacisti ecc. ecc., perciò non darò giudizi approssimativi senza una conoscenza approfondita, anche se siamo in un paese in cui tutti presuntuosamente si credono di essere esperti in tutto; però una cosa so con certezza e perciò mi sento di dire una cosa ben precisa:
    “MA CHE PAESE E’ QUESTO !!DOVE SE STUDI E VUOI FARE L’AVVOCATO O IL FARMACISTA O IL NOTAIO ECC. ECC. DEVI PER FORZA ESSERE FIGLIO DI UN NOTAIO ECC. L’ITALIA E’ L’UNICO PAESE AL MONDO CHE HA QUESTO STATO DI COSE”

    1. Daniele Mazzini

      Ma qualcuno sa effettivamente quanto i tassisti vogliono per una licenza???? Caro Beppe la tua cifra è irrisoria,almeno a Firenze. Mettici dentro la sua bella parte a nero (raddoppia) e vedrai che risultati. In Italia tutti ci lamentiamo ma poi la concorrenza e il libero mecato va bene solo per alcune cose e mi spiace dirti che questa volta non condivido per niente la tua opinione. Si, lottiamo contro i privilegi dei parlamentari e contro gli sprechi ma tutti dobbiamo avere la forza di accettare un sacrificio (abbandonare i propri privilegi) per il bene dell’Italia altrimenti cambieranno gli attori ma il copione non varierà mai. Ciao

  352. nonsopiu'cosadire

    Liberalizziamo il Parlamento.

    1. akdo barone

      caro amico
      non dobbiamo liberizzare il parlamento.
      dobbiamo liberarlo da questi parlamentari

  353. ADRIANO ALVIGINI

    microcip per tutti io vorrei che il mio mi fosse messo sulla punta del p……… ma non credo che si potra’ scegliere…………

  354. nonsopiu'cosadire

    Definizione di “liberalizzare”:

    “Rendere libero qualcosa, eliminando divieti e vincoli”….

    Perche’ non si liberalizzando i politici ??

  355. stefano renzi

    PERCHË, ripeto PERCHË una licenza di taxi costa dai 100 ai 200mila euro? Se costa cosí tanto qualcosa deve dare. I tassisti pure loro sono una casta, di poveri magari, ma una casta. E mi chiedo: PERCHË un notaio del cuneese deve, per non pagare piú tasse, cambiere o comprare una ferrari ogni due anni? Non sarebbe meglio che il servizio notariale, in una epoca di informatizzazione, lo svolgesse il municipio, per esempio? Magari sono fuori di testa ma tutta la mia vita ho dovuto pagare il PRA perché non si potevano mandare per le strade i dipendenti, ho dovuto pagare alla Fiat per la cassa integrazione, ho dovuto mantenere un sacco di status quo e in cambio non ho ricevuto nulla. Ma vaffanculo, il capitalismo non é come il comunismo o il fascismo, non si puó abbattere, oramai é globalizzazione, la politica non comanda, comandano i mercati. Rivaffanculo, da oggi staró con loro perché mi conviene, solo una guerra mondiale puó ristabilire un pó di giustizia. Mi sono sfogato belin, Grazie per sopportarmi fin qui, era solo uno sfogo.

  356. sonosenzaparole

    Si parla di “liberalizzazioni”. Ottima idea. Di ispirazione liberale, liberista e libertaria. Tassisti, notai, farmacisti? Iniziamo prima dai parlamentari a costo fisso. Trasformiamoli in precari a progetto pagati a risultato. Liberalizziamo il Parlamento. La riduzione degli stipendi e l’abolizione dei vitalizi che fine hanno fatto? Se posso scegliermi l’idraulico o l’imbianchino perché non posso votare il deputato? Perché devo pagare ai partiti un miliardo di “rimborsi elettorali” senza ricevute fiscali e fare la posta al tabaccaio per lo scontrino? Liberalizziamo il Parlamento. La madre di tutte le liberalizzazioni.

    Postato il 20 Gennaio 2012 alle 18:45 da Beppe in Minipost | Scrivi | Ascolta | Stampa

  357. liliana g.

    va beh, sarò pure una vetero comunista, ma, se fossi io al comando, nazionalizzerei anche il servizio taxi. dipendenti statali, stipendio sicuro vita natural durante, ferie, malattia, tfr. e così la smettiamo con questa guerra tra tutelati e non.
    chi ci sta ci sta, e chi non ci sta…vada a fare il taxi driver nel paese della libertà.

    1. Terzo Nick

      Condivido Liliana.

    2. silvanetta* .

      la casta degli statali?

    3. Moonshadow *.

      D’accordo con te Liliana!
      Namastè ^_^

      Estrellita*

    4. liliana g.

      casta per casta, almeno gli statali pagano le tasse

    5. silvanetta* .

      Sai voce di popolo li definisce assenteisti e con doppio lavoro, quindi evasori.

      Fare di tutta l’erba un fascio è sempre sbagliato.

    6. flavio r.

      Non ti sorge il dubbio che nessuno farebbe più un cazzo?Perchè bisogna lavorare,se c’è il collega che mi timbra il cartellino?Magari vado a fare la spesa con l’auto blu,tanto qualche stronzo che paga per tutti lo si trova sempre.

    7. Mary C.

      Straquoto!!! ‘Notte Liliana!

    8. flavio r.

      Gli statali pagano le tasse???
      Se per fare il lavoro di una persona ne metti 5,mi spieghi quali tasse stanno pagando?

    9. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Evasione dei “piccoli” (commercianti, artigiani, tassisti eccetera) 5%
      Evasione dei doppiolavoristi (quasi tutti statali) 28%
      poi si sale di percentuale e si va alle caste quelle “vere”

    10. Istevene A

      Daccordo! Una sana NAZIONALIZZAZIONE !! E naturalmete nuovi GULAG per parlamentari, sindacalisti, esponenti di partito, bocconiani e puttanieri. Ecchecazzo! Notte!

    11. liliana g.

      silvanetta
      “fare di tutt’erba un fascio? giusto, ma è proprio quello che hai fatto tu riportando la “voce di popolo” io sono stata statale e ne ho conosciuti di tutte le razze, assenteisti, doppiolavoristi, ma anche tantissimi ligi al dovere e senza ombre.

      flavio
      non ti sorge il dubbio che proprio con questa scusa hanno cominciato la macelleria sociale, svendendo ai privati servizi essenziali, aumentando i loro profitti e distruggendo il benessere di tutto il ceto medio?
      se si volevano moralizzare gli impiegati statali i sistemi c’erano, ma alla vera casta ha fatto molto più comodo così, non trovi?

    12. Eduardo Dumas ( edu latino)

      liliana silvaneta ha nel cuore la bandiera USA è il neoliberismo nella pelle

      vuole tutto privatizzato ecco perche è arrabiata perche col acqua ha fatto CILECCA!

    13. silvanetta* .

      Dumas, se leggi e capisci come scrivi…. 😀

    14. silvanetta* .

      Liliana,
      Ho solo risposto al tuo ‘gli statali pagano le tasse’, fine distinzione a sfavore di tutti gli altri. Non mi è sembrato giusto, tutto lì.

  358. Terzo Nick

    STUDENTI PALERMITANI BRUCIANO IL TRICOLORE.

    Studenti palermitani scendono in piazza a fianco del movimento dei forconi. Durante il corteo è stata bruciata una bandiera tricolore italiana, per protestare contro il governo nazionale, “che con le sue manovre finanziarie ? fanno sapere gli studenti – fatte di lacrime e sangue con aumenti esponenziali delle tasse e del caro vita, sta riducendo in miseria la popolazione, facendo arricchire sempre i soliti noti ,casta politica in primis, già ricca di privilegi”.

    Fonte: YOUreporter.it

    1. harry haller

      C’è chi, al governo, ci si pulisce il culo e chi invece, esasperato da quel governo, gli dà fuoco: dovendo scegliere, preferisco la seconda ipotesi.

  359. roberto b.

    Chi è che diceva che i figli dei notai avrebbero continuato a fare i notai, i figli dei farmacisti i farmacisti, i commercialisti i commercialisti e via di questo passo.

    Vi ricordate gli insegnamenti di beppe su queste questioni?

    Se non scardiniamo queste caste, compresi i tassisti, i nostri figli continueranno ad aspettare il nulla.

    Il problema sono le licenze. Vi sembra logico, che una licenza di taxi o di servizi commerciali, venga venduta? Non dal comune ma da un privato che la à ricevuta gratis o quasi?
    Bisogna interrompere questa prassi se vogliamo che per i nostri figli ci sia qualche possibilità. Non posso fare il tassista perché non ho soldi per comperare la licenza, non posso fare il commerciante perché devo rilevare, con molti soldi, la licenza del negozio.

    Se uno vale uno, come propagandato dal blog, perché l’uno che possiede una licenza non è uguale a quello che non la possiede.
    Un saluto

    1. manuela bellandi

      non è questo il punto del post…pensaci meglio

    2. roberto b.

      Cara manuela, ultimamente mi trovo molto spesso in disaccordo con beppe e molto spesso mi sento ripetere che il punto non è questo e di ripensarci. Gli insegnamenti, che ricordo li tutti, ed il modo nuovo di pensare che c’erano nel primo beppe ora non li trovo più. Come in questo post, devo vedere una difesa dei notai e dei farmacisti, io l’ho letta in questa ottica.
      Un saluto

  360. Giancarlo bartoluccio

    Sono estremamente preoccupato nel decreto cresci Italia non ho sentito parlare di un piano politico industriale per il rilancio del paese solo misure per farci litigare,e’ indubbio che non possiamo essere tutti taxisti farmacisti notai ecc non ho sentito parlare di riduzione di tariffe i 12 centesimi al litro di aumento di carburanti non li toglieranno piu’ quindi come avremo riduzioni di spesa?la domanda che nessuno porge mai a lor signori è:come mai l operaio tedesco e francese guadagna il 60% in piu’ dell’italiano? Dal dopoguerra siamo partiti con questi paesi da zero ora il divario e’ questo i soldi da qualche parte sono spariti i delegati dal Popolo devono rispondere.la prossima IMU e’ da brividi 11,3 miliardi stimati da Mario Monti contro i 3 dell’ultima ICI allacciate le cinture e salvate le banche!

  361. ADRIANO ALVIGINI

    la stessa distrazione che ogni formazione politica del momento mette in funzione nessuno ricorda ai tempi del governo prodi quando la priorita’ del momento erano i dico scommetto che nessuno se li ricorda eppure………. siamo amorevolmente
    stupidi

  362. alessandro s.

    Una precisazione doverosa per avere chiare le idee.
    La cessione della licenza taxi NON è ILLEGALE,anzi, è tassata la plusvalenza fra valore d’acquisto e valore di vendita al 25%.
    Il tutto regolato da tabelle con il valore della licenza stabilito dall’agenzia delle entrate.
    Quindi nessuna mafia o chissachè, se mai dovessi vendere la licenza pagherei il 20% in più di tasse di quanto hanno pagato per il rientro dei capitali scudati i VERI RICCHI.
    E direi che un bel vaffanculo ci sta tutto!

    1. harry haller

      E’ un sistema “mafioso” sin dalle origini: le concessioni dello Stato (quindi nostre) non possono, non devono essere cedibili a terzi a nessun prezzo: arrivati alla pensione o volendo cambiare attività, si restituiscono, punto.

  363. oskar matzerath

    sfogliando i commenti ne ho letti un paio che parlano di carceri private partecipate dalle banche.Questa è VERAMENTE GRAVE!!!
    La popolazione carceraria sarà manodopera a basso costo e senza diritti.
    Il numero dei carcerati si gestirà in base ad esigenze produttive volte a massimizzare i profitti.(con dietro le banche vuoi che non succeda?).
    Verranno create leggi per aumentare o diminuire i dipendenti dell’azienda carcere a seconda della bisogna.
    Il problema dei tassisti e dei farmacisti è di marginale importanza a questo che coinvolge tutti gli italiani.
    Questo non è un passo verso il totale controllo dei cittadini ma è un BALZO.
    Rapina non è derubare una banca ma rapina è fondare una banca.
    oskar

  364. a.p.

    Non sono italiano ma vivo nel vostro paese da piu di 17 anni .
    I taxi non si possono difendere.
    I prezzi non sono praticabili …non e un mezzo di trasporto ma una limusine.
    In altri paesi ci sono piu tassisiti , uguale piu concorenza , uguale abasare i prezzi e lavorare !!!
    Ma sopratutto lavora.
    Conosco tanti tasisti ..lavoro con loro …collaboriamo …e ti assicuro carro Beppe che nessuno …ripetto NESSUNO di questi povereti se la passano male.
    Anzi
    E per quanto riguarda le licenze…..investimento sbagliato !….in tanti hanno gia pagato e ripagato la licenza ,….e a noi che abbiamo un mutuo e le nostre case non valgono piu niente chi ci pensa!??? tutti in strada !
    E dai .
    Basta con questi tassisti …io voglio che mio figlio tornanda dalla discoteca possa permetersi un TAXI !

    1. Andrea f

      e certo, dopo che si è impasticcato e ubriaco me lo vieni a far vomitare in macchina mia, e poi magari pretendi pure che per 5 euro lavoro di notte per riportare a casa quel coglione di tuo figlio

  365. Terzo Nick

    TAXI DI DISTRAZIONE DI MASSA…

    Forse questo sarebbe stato il titolo più corretto del Post.

  366. Lili A.

    La ciliegina sul gelato del menu Monti non é una, ma sono tante… Art. 44 delle liberalizzazioni, riferiscono, da il via alle carceri private. Raccomando la lettura del libro “Le prigioni della miseria” di Löic Wacquant.

  367. l.

    Ma chi se ne frega dei tassisti!
    Sai che cambiamento,….
    la liberalizzazione delle licenze dei taxi!

    In un mondo impazzito, in mano al capitalismo finanziario, con la compressione dei redditi e dei diritti dei lavoratori, con l’esplosione dei debiti sovrani, con la speculazione finanziaria che impazza, con il 20% delle famiglie italiane sotto la soglia di povertà, e gli altri che se la passano poco meglio, qual’è il primo provvedimento per migliorare la situazione?
    Ma è logico, la liberalizazione delle licenze dei taxi!
    Un vaffanculo, è d’uopo!

    1. ADRIANO ALVIGINI

      ogni potere ha il suo argomento ipnotizzatore ma nessuno ricorda ai tempi di prodi quando la priorita’ assoluta erano i……….dico scommetto che molti non si ricordano nemmeno cosa sono……..che miseri e vulnerabili che siamo ciao

  368. Laura .

    basta con la mistificazione della realtà e i luoghi comuni!sono la prima farmacista della mia famiglia,i miei genitori sono stati i primi diplomati, hanno fatto grandi sacrifici per consentire ai loro figli di laurearsi e svolgere la professione che volevano. io mi sono laureata a milano, facendo la pendolare, poi ho subito trovato lavoro a tempo pieno ed indeterminato perchè farmacia è una facoltà scientifica difficile sebben senza numero chiuso tanto meno della metà degli iscritti si laurea..quindi ho lavorato per diversi anni come dipendente, infine ho deciso di fare un mutuo trentennale per compare la mia farmacia, una rurale in un paesino di campagna. ho passato i primi anni da sola,senza nemmeno un magazziniere lavorando anche 52 h di fila per i turni obbligatori e da pochi mesi ho assunto un dipendente farmacista, nemmeno lui figlio di farmacisti…ho un sacco di debiti ma mi sono attenuta alle famose regole del mercato: ho pagato un’azienda avviata secondo il fatturato e ora pago le tasse i contributi com’è giusto…la mia professione non è banale come la si vuole mostrare e poi forse tutti i detrattori vivono in città dove ci sono più farmacie ma vi ricordo che in alcuni paesini la farmacia è una sola ma fa tutto: vendita consiglio aiuto: è un presidio socio sanitario etc…cmq anche solo consegnare un farmaco è un atto nobile e professionale molto importante e serio…cmq se si vuole far risparmiare basterebbe abolire i ticket e mettere la fascia c a totale carico del ssn…le regole dei rimborsi degli sconti e dei prezzi sono state fissate finora dallo stato che è il nostro interlocutore/padrone..infine ricordo che già nel 1888 crispi liberalizzò e infatti tutte le farmacie si ammassarono nelle piazze più remunerative abbandonando i posti più disagiati e meno appetibili.se la gdo entra anche in un settore così delicato come la salute pubblica farà si che solo chi avrà i soldi e i mezzi potrà permettersi l’accesso ai farmaci.

    1. scaxo

      La mia famiglia vive da sempre in un paese ligure. Qua c’è sempre stata una sola farmacia. Sono almeno 3 generazioni che padre e figli si tramandano la professione e ora, la figlia di 18 anni sta studiando farmacia. Sono proprietari di 1/4 degli immobili del paese. Hanno fatto bene, hanno lavorato e si sono creati, a fatica, un privilegio. Lo avrei fatto anch’io. Quei poveri tassisti che hanno pagato 200.000/e la licenza si sono comprati la tessera di un club esclusivo che non vogliono diventi gratuita. Chi è tassista, comprandosi la licenza, si è comprato la pensione. Ma li versi i contributi caro tassista? Figurati, ho la licenza! Prima di andare in pensione mi vendo la licenza, incasso 200.000 euro e chi se ne frega se tu hai versato i contributi. Io non faccio ricevute, ti lascio dei foglietti con dietro la pubblicità che tu ti puoi far rimborsare dalla tua azienda perchè è diventata consuetudine. Io porto la signora di Milano in montagna e la vado anche a prendere quando torna, ma se mi fermano dico che è mia zia e io non sto lavorando. Chi ha pagato 200.000 euro una licenza ha ingiustamente pagato un diritto di casta, una casta che, come quella politica, ha cercato e cerca tutt’ora di tutelare se stessa. Mi dispiace, ma lo sbaglio non è la liberalizzazione, lo sbaglio è come è il sistema ora, caxo. Qualunque farmacista potrebbe poter dispensare consigli e medicinali in qualsiasi angolo del paese, senza limitazioni, è il mercato che si deve autoregolare. Non si apriranno 10 farmacie nel paesino (ma una o due) e 40 in città, per guadagno generale di tutti, un pò meno per i farmacisti, mi dispiace, ma una soluzione va trovata e un punto di svolta va stabilito

    2. roberto b.

      Ritieni un atto giusto aver dovuto farti un mutuo, di euro 500.000?, per avere una licenza che al primo possessore non è costata nulla? Poi scusami, trovo assurdo che per fare i propri interessi si tiri sempre in ballo i poveri. Dite piuttosto che avete una paura cane sul dovervi fare concorrenza.
      Un saluto

    3. Riccardo B.

      Cara Laura la cosa più giusta da fare sarebbe questa:lo stato come indennizzo rimborsa ogni farmacista della somma che ha speso per l’acquisto della sua farmacia e lascia libertà a ognuno che è laureato in farmacia di aprirsi la farmacia che vuole.Così è per tutte le professioni mi pare non vedo perchè la vostra debba avere regole diverse.
      Saluti.

  369. silvanetta* .

    La Marcegaglia ha detto che le liberalizzazioni sono sacrosante.
    Dice che, anche se qualcuno strilla un po’ fa nulla, ‘lasciatelo strillare’ tanto prima o poi smetterà.
    (tradotto: a noi che ci frega?)
    L’importante, continua, è che il governo tenga dritta la barra di comando e vada avanti senza fermarsi.

    Ma non è solo la Marcegaglia a sostenere le ‘liberalizzazioni’, anche il pdl e il suo alter ego pdmenoelle non sono da meno.
    Tutti d’accordo e a favore dunque, ovviamente nell’interesse degli italiani si sa, un po’ come da vent’anni a questa parte.

    A mio avviso tutta questa compattezza dovrebbe suscitare qualche dubbio e far suonare più di un campanello d’allarme.

    In quanto alla signora Marcegaglia, peccato che non abbia nulla da dire sul suo status di indagata a causa di quella fornitura di acciaio sotto i livelli qualitativi prescritti.

    http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=5844189ce2fc500e

    1. chasca chasca

      O.T.
      Silvanetta, mi spiace constatare che, haime’ oggi avete dimostrato di avere una sensibilita’ piu’piccola di una formica, vi siete divertiti a sfottere e dato che avevate letto il perche’ del nome Chasca (fedele cane che a me ha dato affetto incondizionato e tanta allegria)mi viene davvero da pensare a quale razza apparteniate voi, saluti
      Ippolita

    2. silvanetta* .

      I cani sono gli animali più fedeli e affettuosi del mondo,i migliori amici dell’uomo, riescono a dare affetto anche al padrone che, magari non lo merita.

      Tutto il contrario dell’essere umano, spesso falso e opportunista.

      Ciao clicca clicca.

    3. chasca chasca

      allora i casi sono due o leggi fischi e capisci fiascho sei completamente andata; hanno ragione quando ti dicono che rigiri sempre la frittata a tuo piacimento, personalmente personaggi come te mi disgustano perche’ sono schiavi dei loro padroni, spesso il padrone e’ un cane nel vero senso della parola – dimenticavo Aug!

    4. silvanetta* .

      ‘fiascho’, carina me la segno subito ^_^

      Grazie clicca clicca.

  370. mario mario

    Monti ha fatto l’aumento di capitale dei taxi, avete 1 licenza? bene allora da domani ne avete 2 (aumento di capitale da 2:1 per ogni licenza posseduta ve ne do una in regalo).
    Come se le licenze dei taxi fossero delle azioni di Stato. L’idea è che il taxista non è un imprenditore in proprio ma è un azionista dello Stato possessore di una mega-azione che è la sua licenza e che può essera annacquata ne più ne meno di come si fa con le società quotate.
    OPA dei taxi la chiameremo! OPA TAXI OPA TAXI BEUATY CONTEST grida Passera, e Monti gli fa eco si OPA con 1 licenza gratuita…meditiamo amici meditiamo!

  371. ADRIANO ALVIGINI

    siamo sempre piu’……………… paurosi insicuri incapaci dipendenti succubi pessimisti ottimisti coraggiosi conigli leali disonesti il fatto e’ che non sappiamo piu’ vivere …………non sappiamo piu’ niente di come vivere in un mondo che ci ha generato e oggi ci sembra ostile siamo pronti per entrare nel grande allevamento intensivo della nuova razza umana …………………..depurata dagli instinti abbellita viziata pronta a vivere una nuova era fatta di serena passivita’……………buona fortuna a tutti!!!!!!!!! aspettando il microcip

  372. maria barberio

    Io sto con i tassisti. Siamo in mano alla dittatura, non ci vuole molto a comprenderlo. Le caste, i politici, gli evasori non si toccano e guarda caso pare che l’affondamento della nave Italia sia colpa dei tassisti, negozianti, pensionati…. Il voltastomaco credo che sta diventando cronico.

  373. Daniele Gagliardi

    Sono d’accordo che sia una profonda ingiustizia per chi taxista lo è già, ma credo che il concetto che si debba investire una cifra del genere per diventarlo non abbia nessun senso, impedendo così all’operaio licenziato senza un cospicuo TFR di valutarne la possibilità ed al consumatore di usufruire di un buon rapporto qualità/prezzo dettato dalla concorrenza.

    Tanto per fare un esempio parallelo, vi sembra normale che nelle città di confine ci sia gente che va avanti ed indietro dalla Francia per andare a fare scorta nelle farmacie?

    È ovvio che se si vogliono migliorare le cose ci sia una minoranza che ne pagherà le conseguenze, ma se non si accetta questo saremo sempre bloccati nel passato.

  374. anna t

    DANDINI SEI UN MITO !
    L’ITALIA DEI SERISSIMI, AL SOLDO DELLE BANCHE E DEI POTERI FORTI. BELLISSIMO. !!!!
    ITALIANI MA NON VEDETE ? DOPO I NANI E LE BALLERINI ARRIVANO I SERISSIMI A BACCHETTARE IL POPOLO ITALIANO.
    SIAMO STATI CATTIVI E ADESSO LA PENITENZA.
    E LO SCOLARETTO ITALIANO COME AL SOLITO PUNTA IL DITO VERSO IL SUO COMPAGNO DI BANCO.
    OGGI I TASSISTI I FARMACISTI GLI AVVOCATI, DOMANI AMBULANTI, COMMERCIANTI, AGENTI DI COMMERCIO, ARTIGIANI ECC ECC
    E COSENTINO ?
    DIVIDE ET IMPERA !!!!!!!!!!!!!

    1. manuela bellandi

      visto…fantastico! ^_^

      cambio epocale …dopo il rinascimento…il RISARCIMENTO

  375. Dino Colombo

    “I falliti si dividono in due categorie: coloro che hanno agito senza pensare e coloro che hanno pensato senza agire”
    John Charles Salak (motivatore)

    1. silvanetta* .

      Ma come non lo sapevi?
      L’avevo già postato tempo fa.
      Perdi i colpi clicca clicca ^_^

    2. chasca chasca

      mimi’, non intendevo sapere se TU l’avessi letto ma che analisi ne hai tratto – ma tutto sommato il tuo parere non mi interessa

  376. Terzo Nick

    NAVE CONCORDIA: Chi pagherà i danni del disastro ecologico in atto?

    1. Guardia Rossa

      Noi, chi altro?

    2. manuela bellandi

      uhmmm….fammi pensare…

  377. harry haller

    Oggi, Reziari contro Mirmilloni; l’Imperatore è soddisfatto, mentre la folla si agita ed insulta…

  378. e_cast

    Ecco appunto, come volevasi dimostrare, dite “tassisti” e giù mazzate da parte dei soliti bene-disinformati. La compravendita delle licenze è illegale, i tassisti italiani sono i più cari al mondo, la lobby, i tassametri, all’estero costa meno, all’estero i tassisti sono tutti alte e bionde, i tassisti allungano la strada e ti fregano sul resto, i tassisti, i tassisti. Vedete come funziona bene la disinformazione. Bravi bravi. Se non ci arrivate neanche voi lettori di Grillo vuol dire che stiamo messi proprio male ma male male male.

    1. harry haller

      La reazione dei tassisti sembra, più che altro, la difesa ad oltranza di una rendita di posizione ottenuta, più che per diritto, con l’ illecita compravendita di una concessione temporanea, che diventa regolarmente un diritto ereditario ad aeternum, una usurpazione legalizzata; è una delle tante “minicaste” autorizzate e propiziate dal malcostume politico imperante: è un aspetto dell’Itaglia delle “famigghie”, degli orticelli privati, di quelli che percorrono, sapendolo benissimo, una strada melmosa che solo il malaffare che impregna le Istituzioni ha potuto sin’ora considerare lecita. Basta con tutti i privilegi, costi quel che costi: concedo solo che la “pulizia” doveva iniziare dai “piani alti” ed invece, come al solito, si è preferito abbozzare e cominciare dal basso…….

    2. RICCARDO M.

      Bravo harry haller sono pefettamente d’accordo !!!

  379. GIORGIO ARMAGNI

    Viene persino da pensare che gli uomini di partito (e qualche altro milionario) puntino alla diminuzione dei costi dei taxi proprio perchè loro sono tra i principali fruitori di tale servizio.
    Al 99,9% degli italiani non interessa quanto costa un taxi perchè NON lo utilizzano MAI.

  380. manuela bellandi

    ES. MILANO

    Come diventare tassisti
    Quali requisiti e quali titoli occorrono
    L’accesso alla professione di conducente taxi è disciplinato da specifiche norme che definiscono quali requisiti soggettivi occorre possedere e quali abilitazioni o certificazioni di carattere tecnico/professionale si debbano conseguire a tale scopo.

    Requisiti soggettivi:

    avere 21 anni oltre il quale è possibile conseguire le abilitazioni professionali necessarie;
    avere la cittadinanza italiana ovvero di altro Stato dell’Unione Europea;
    non avere riportato una o più condanne definitive a pene detentive complessivamente superiore ai due anni per delitti non colposi, salvo non sia intervenuta amnistia o riabilitazione;
    avere la residenza nel Comune di Milano o in un Comune non distante oltre 50 Km. da Milano (indicati nell’elenco allegato);
    aver assolto l’obbligo scolastico;
    non essere titolare contemporaneamente di altra autorizzazione o concessione amministrativa e, comunque, non svolgere con carattere di continuità e professionalità altra attività.

    Per ulteriori approfondimenti, è possibile consultare le seguenti norme (allegate):
    legge n. 21/1992 (legge quadro per i servizi pubblici non di linea), con particolare riferimento all’articolo 6;
    legge regionale n. 20/1995 (attuativa della legge quadro nazionale), con particolare riferimento agli articoli 9 e 10;
    Regolamento comunale, articoli 9 e 15.

    Requisiti tecnico/professionali:

    essere titolare di patente di guida di categoria B o superiore;
    essere titolare di certificato di abilitazione professionale di tipo corrispondente alla patente posseduta conseguibile presso gli Uffici della Motorizzazione civile;
    conseguire l’iscrizione al ruolo provinciale dei conducenti di veicoli adibiti a servizi pubblici non di linea, conseguibile presso la Provincia di Milano;
    acquisizione della titolarità di licenza taxi ed espletamento dell’attività.

    CONTINUA :http://www.comune.milano.it

  381. Max Stirner

    CARCERI PRIVATE IN ITALIA

    Liberalizzazioni. Clamoroso: art.44, arrivano le carceri private

    Carceri affidate ai privati, con obbligo di partecipazione delle banche. Ecco cosa si nasconde nell’art. 44. La mafia ringrazia: finalmente potranno gestirsi le carceri da soli.
    Liberalizzazioni. Clamoroso: art.44, arrivano le carceri private
    Debora Billi avatar Sabato 21 Gennaio 2012, 19:22 in Apocalypse now, Bugie, Ordine Pubblico di Debora Billi

    Carceri affidate ai privati, con obbligo di partecipazione delle banche. Ecco cosa si nasconde nell’art. 44. La mafia ringrazia: finalmente potranno gestirsi le carceri da soli.

    tommy lee jones.jpg

    Mentre eravamo tutti intenti a preoccuparci di tassisti, crociere e forconi, guarda guarda cosa ti infilano nel decreto “liberalizzazioni” i nostri amici seduti al governo. Una ventina di righe all’articolo 44, mica niente di che, che ancora nessuno ha letto e di cui nessun giornale ha fatto ancora parola.
    Il provvedimento si chiama Project financing per la realizzazione di infrastrutture carcerarie, ed in sintesi realizza un sogno da tempo coltivato: quello di affidare le carceri ai privati. Si sa, le carceri son piene, mica vorremo un indulto al giorno con tutti i delinquenti che ci sono oggidì.

    Leggetelo, lo trovate qui: https://docs.google.com/viewer?url=http%3A%2F%2Fmedia2.corriere.it%2Fcorriere%2Fcontent%2F2012%2Fpdf%2Fliberalizzazioni.pdf

    Non solo si permette ai privati costruire le carceri, ma si scrive nero su bianco che

    al fine di assicurare il perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario dell’investimento, al concessionario è riconosciuta, a titolo di prezzo, una tariffa per la gestione dell’infrastruttura e per i servizi connessi, ad esclusione della custodia.

    CONTINUA QUI: http://crisis.blogosfere.it/2012/01/liberalizzazioni-clamoroso-art44-arrivano-le-carceri-private.html

    1. silvanetta* .

      Quindi, la mafia costruirà nuove carceri, gestirà in seguito anche i SUOI galeotti e NOI contribuiremo con un po’ di soldi pubblici.
      E tutto a norma di legge.
      Fantastico!

    2. eva t.

      Tutto ciò è spaventoso. Abbiamo visto in America (il paese della democrazia ) dove hanno in parte privatizzato (“liberalizzato”) il sistema carcerario cosa è successo. Giudici senza scrupoli che mettono in galera ragazzini solo per riempire le galere e prendere il rimborso dello stato….Se non erro ne parla Micheal Moore in uno dei suoi documentari.
      Allucinante. Terrificante.

  382. Favi di Montarrenti Siena

    Svegliamoci,
    Premetto che io non sono parte in causa, ma veramente crediamo che i problemi dell’Italia si possano risolvere con il raddoppio dei taxi, dei farmacisti, o dei notai? ma non ci prendano per il culo!!!
    L’Itali si risolleva con una classe politica totalmente rifondata, senza legami con le varie mafie, che dia la possibilità ai tanti Italiani con le Palle di fare ciò che i nostri antenati poterono fare rendendo il nostro paese inarrivabile per tutti, se ciò non avverrà andremo lentamente, ma non troppo, alla deriva.

    Speriamo che i “Forconi” arrivino presto in tutto il paese e che i nostri aguzzini possano avere ciò che meritano!!! Grillo noi stiamo aspettando una sua clamorosa iniziativa, i tempi sono maturi.

  383. Guardia Rossa

    Per non parlare della Lobby dei cassamortari…

  384. Fabio Firli

    200.000 euro di investimento + almeno 30.000 per la macchina
    2.500 euro (esagerando) lordi dichiarati al mese
    1.500 euro (esagerando anche qui) netti dichiarati al mese
    14 anni almeno per ritornare dell’investimento
    o sono scemi o sono…….?

    1. alessandro z.

      P A R A C U L I ! ! !

    2. silvanetta* .

      Tu hai comprato casa?

      Perchè?

    3. manuela bellandi

      La gente è semplicemente molto disinformata, crede di fare un affare…e lo farebbe se non ci fossero gli interessi da strozzini delle banche e le accise sulla benzina

  385. Paolo R.

    “QUALE MORBO SI È IMPADRONITO DELLE MENTI E DEI CUORI D’EUROPA”?

    “ANNA, LA MAMMA NON TI VERRÀ A PRENDERE STASERA. NON HO PIÙ SOLDI. SCUSA. LA TUA MAMMA”. Questo biglietto è stato trovato in una scuola di Atene. Il personale della scuola dice che non è un caso isolato.

    – Com’è possibile che questo avvenga in quell’Europa nata per garantire i diritti fondamentali ai propri cittadini?
    – Quali colpe hanno le giovani generazioni greche?
    – Come è possibile che la politica europea possa cinicamente calcolare i doveri finanziari di un paese senza garantire la possibilità di sopravvivenza dei suoi cittadini?

    È vero, la Grecia ha fatto molti errori negli ultimi decenni. La sua classe politica ha mentito, non ha pensato all’interesse generale ma ai propri interessi particolari, ma questo vale anche per l’Italia e gli altri paesi del Unione europea.

    E chi può tirarsi fuori dalle responsabilità? Dove era l’Europa quando queste politiche scellerate venivano attuate?

    E ancora: quale responsabilità è così grande da dover essere pagata con il sangue e gli affetti di vite spezzate, abbandonate, emarginate?

    Le responsabilità e le relative sanzioni, in un mondo giusto, dovrebbero essere commisurate ai reati commessi.

    Ora, la mamma di Anna quale enorme colpa ha per essere costretta a scrivere quel terribile biglietto? Quale potere aveva a disposizione per impedire che ciò avvenisse?

    Se nemmeno l’enorme apparato europeo né il sistema finanziario e bancario internazionale sono stati capaci di capire e prevenire ciò che stava accadendo in Grecia, come è possibile che la madre di Anna sia in qualche modo responsabile?

    Una cosa è certa, nessun ideale più o meno nobile, nessuna moneta o mercato, nessun debito privato o pubblico, può pretendere di essere pagato con la vita delle persone, dei bambini, delle madri. Non c’è al mondo colpa tanto grande.

    ALTRIMENTI, SI CHIAMI DEMOCRAZIA, EUROPA, EURO, STATO, TALE SISTEMA VA’ DISTRUTTO.

  386. Tony

    Beppe sta con i tassisti.

    Io invece sto con la ragione!!!

    Lo sapete perché esistono le carceri? Le carceri non sono altro che il frutto dell’ingiustizia sociale.

    Mi direte, che centrano con i tassisti?

    Centrano, centrano!

    Io non capisco perché uno con la patente non possa fare il tassista?

    Non capisco neanche perché un meccanico non può fare il meccanico?

    Non capisco neanche perché un medico non può fare il medico?

    Non capisco neanche perché un operaio non può fare l’operaio?

    Perché per fare il tassista c’è bisogno di un automobile e una licenza!

    Perché per fare un meccanico c’è bisogno di una autofficina!

    Perché per fare il medico c’è bisogno di uno studio e di un autorizzazione!

    Perché per fare l’operaio c’è bisogno di una fabbrica!

    Allora, se le automobili ci sono, se le officine ci sono, se gli studi ci sono, e se le fabbriche ci sono, c’è qualcosa che non va nel SISTEMA (organizzazione dello Stato)!!!

    Se il sistema funziona male alcuni si troveranno sprovvisti del capitale (automobili, licenze, fabbriche, officine…) necessario alla loro PROFESSIONE!!!

    Se alcuni si troveranno sprovvisti dei mezzi necessari si metteranno a delinquere (di qualche cosa dovranno pur vivere)!!!

    E se si metteranno a delinquere finiranno in carcere!!!

    Li metteranno in carcere gli stessi che il sistema ingiusto l’hanno creato!!!

    Sono gli stessi cittadini che creano sistemi ingiusti democraticamente (direttamente o indirettamente)!!!

    Se non finiscono in carcere creeranno un sistema parallelo allo Stato (MAFIA)!!!

    Più gente arriva in carcere, o in alternativa più il sistema diventa mafioso, più lo stesso sistema è INGIUSTO!!!

    Tornando ai tassisti, uno dovrebbe chiedersi perché delle licenze e in generale, dei capitali???

    E’ giusto che il mio vicino di casa solo perché conosce qualcuno o eredita una licenza o un capitale (fabbrica, brevetti, concessioni…) lavora e io no!!!

    hasta farisei

    ps: Cercate di guardare più in la del vostro naso!!!

    1. Tony

      pps: Le licenze furono inventate secondo una precisa “dittrina” (ideologia): KEYNES!!!

      Si riteneva che regolamentare il mercato (Bretton Woods vi dice niente?) ci avrebbe salvato dal disastro per non ripetere l’esperienza del ’29, continuando a salvare illusoriamente il capitalismo da se stesso.

    2. chasca chasca

      Grande commento, ciao

    3. Luca Popper

      In america, sono privatizzabili anche le carceri. Si puo’ speculare anche sui disperati e sui delinquenti.

      Pace e Bene

    4. manuela bellandi

      adesso anche qui Luca ^_^

    5. er fruttarolo?

      Ciao Dona’.
      Aho,nun me pare giusto però che a licenza d’uccide po’ aveccela sortanto 007…
      Però,si ce stava,lui,o risorveva er probblema d’i tassisti…

      Bona serata!!

    6. Tony

      Ho appena letto Max Stirner di sopra e non posso credere a ciò che leggo: SPAVENTOSO!!!!

      un saluto a tutta la cantina

    7. er fruttarolo?

      Scusa Tony,stavo a pensa’ a Donato…o possino.
      No,scherzo.Se tratta de ‘n’erore de battitura.Me so’ sconfuso a D co’ a T,a O è uguale,a N è uguale,e na A che sara’ mai…quasi uguale…

      Aho,puro tu,stai a scrive come Donato però…

      Ariciao Tony!!

    8. Tony

      Ciao fruttarò

      Me pareva che c’era quarcosa de strano.

      hhhhmmmm

      No, pensavo che tra un bianco e un rosso…. 😀

      La differenza tra me e Donato & co. è che nessuno di noi vuole le licenze, la burocrazia…, ma a differenza di loro che auspicano una totale privatizzazione nel nome dell’ideologia liberista, io invece vorrei una completa autogestione della società.

      Esempio.
      Tu vuoi fare il tassista? Bene. Ti rechi presso la più vicina società di tassisti ed entri, non come un potenziale dipendente che elemosina un lavoro, ma come socio lavoratore di diritto dove gli altri ti faranno spazio.

      In “qualità” di cittadino, membro della società, è tuo dovere contribuire secondo le tue possibilità ed è un tuo diritto ottenere secondo le tue necessità.

      Utopia? Forse anche si, ma sempre meglio dell’ideologia dominante.

      saluti

    9. manuela bellandi

      Per realizzare i tuoi auspici Tony, è necessaria l’ingegneria genetica…forse tra un centinaio d’anni

  387. Alex Scantalmassi

    non sono cattolico praticante, ma è vero che si raccoglie quel che si semina.
    è un messaggio positivo, che voglio trasmettervi
    mi raccomando non demordiamo, non molliamo mai!

    1. Alex Scantalmassi

      i frutti del nostro impegno sono sempre inaspettati, arrivano a distanza di mesi o di anni,
      chi l’avrebbe detto che il nostro messaggio avesse una tale forza?
      un mio amico mi ha detto, “guarda, tu non lo sai ma eravamo pronti, aspettavamo qualcuno che facesse la prima mossa”

      fa riflettere eh ‘sta cosa! incredibile, abbiamo la vittoria in tasca, basta non fare cazzate e stare sempre dalla parte di chi lavora.

    2. Stefania M.

      Zeta, con la z dolce, sei siero-positivo? Credente no. Che tu sia siero- positivo? Inteso come apportatore e detentore del siero della verità, s’intende…

    3. Stefania M.

      I frutti del tuo impegno si sono visti e sentiti, merlo maschio..:)

  388. RICCARDO M.

    AMARA CONCLUSIONE :
    è più moderno ed innovativo Mario Monti che Beppe Grillo !!!
    Sono un estimatore di Beppe Grillo e dei grillini da molti anni, ma ora sto cambiando idea, perchè si vogliono portare avanti idee antiquate e reazionare, difendere privilegi acquisiti.
    A quando un post in difesa di notai e farmacisti ????????

  389. stefano b.

    l attore che rappresenta l italiano piccolo
    e sicuramente ALBERTO SORDI
    IN TUTTI I SUOI FILM RAPPRESENTA VIZI E VIRTU
    DEL ITALIANO CLASSICO
    per la casta il personaggio che rappresenta di piu l italiano e … FANTOZZI
    per loro (casta)siamo tutti il sig ugo fantozzi
    cosi il mega direttore (monti) e c.
    sono autoautorizzati a infierire sul dipendente fantozzi
    il sig fantozzi e …
    FELICE DI ESSERE SOTTOMESSO
    continua a votare il super mega direttore
    per lui e stata decisa la …sua liberalizzazione
    potra lavorare a meta paga con il doppio delle spese
    paghera la pensione al suo mega direttore
    con i suoi contributi pensionistici
    E LUI SARA CONTENTO
    paghera di tasca sua …la mignotta al suo capo e se il capo fara qualche guaio in galera andra lui al suo posto…
    E LUI SARA SEMPRE CONTENTO

    SEMBREREBBE UNA FARSA MA LA REALTA SORPASSA LA FARSA
    abbiamo una casta al livello di
    medioeval empire system
    la casta e’ imperatore e vassalli
    la popolazione e sottostimata come servi della gleba
    SERVONO SOLO PER MANTENERE I PRIVILEGI DEL POTENTE DI TURNO
    abbiamo partiti e sindacati che si …rivaleggiano tra di loro
    e le conseguenze le abbiamo solo noi
    lo stato e i ..suoi amici dichiarano guerra e …poi mandano noi a combatterla …
    e noi sempre felici di combattere per mantenere i privilegi dei …amici dello stato
    SIAMO COJONI E SIAMO CONTENTI DI ESSERLO

    E LA LIBERALIZZAZIONE E UNA DI QUESTE …
    servere solo far morire le piccole imprese
    togliendo il limite minimo e massimo ai prezzi servira solo a creare dei cartelli di lobby che incideranno sui prezzi
    CI INSULTANO OGNI GIORNOMA…
    vi ricordate i bamboccioni …
    chi sono i veri bamboccioni in italia??
    gli italiani che non arrivano alla terza settimana
    o .. LA CASTA CHE NON GLI BASTA 30 MILA EURO AL MESE???

  390. Paci Marco (mawashi)

    se non riusciamo a pagare tasse o gabelle varie per quel ‘debito’ ci mandano una amara cartella equitalia… non sarebbe ora di inviare ai parlamentari che da 30/40 anni in qua hanno creato il ‘debito pubblico’ compresi gli attuali una bella cartella esattoriale per 1900 miliardi di euro con tanto di interessi e pignoramento di tutti i beni????? dove sono i nostri dipendenti delle entrate, della finanza o coloro che prestano giuramento di fedeltà alla costituzione del paese e quindi ai diritti dei cittadini?

  391. anna t

    CHI NON STA CON I TASSISTI STA CON LE BANCHE, LE ASSICURAZIONI I PETROLIERI E NON SO QUANT’ALTRO.

    AVETE LE FETTE DI SALAMI SUGLI OCCHI E VI FATE PRENDERE PER I FONDELLI E STATE FACENDO IL LORO GIOCO VE LA STATE PRENDENDO CON CHI LAVORA
    IL POST DIGRILLO QUALCHE TEMPO FA: “TUTTI CONTRO TUTTI” DITE LA VERITA’? NON CI AVETE CAPITO MOLTO EH???

    SIETE DEI MISERABILI E LORO CON VOI VINCERANNO SEMPRE

    ORA CAPISCO COME FACCIANO I POLITIC ITALIANI A CAVARSELA SEMPRE.
    BEATA INNOCENZA
    BEPPE LO SAPEVO CHE LA PENSAVI COME ME GRAZIE PER METTERCI SEMPRE LA FACCIA.

    1. alessandro z.

      A LADRONI!!!!! siete la categoria più pagata d’Italia. DOVETE CHIUDE AVETE RUBATO FINO AD OGGI. MALEDETTI

    2. silvanetta* .

      Sarebbe bello sapere che fa questo gentile signore qui sotto.

    3. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Detto in maniera brutale, ma è la verità.
      I commenti di questo post dimostrano molto bene come e perchè la casta vince sempre in Italia.

    4. anna t

      BENE, COME VEDO LEI NON HA CAPITO UN BEL NIENTE,
      ME LO ASPETTAVO !
      OGGI MALEDETTI I TASSISTI E DOMANI ?
      LE SUGGERISCO QUESTE CATEGORIE: AMBULANTI, NEGOZIANTI, INFERMIERI,ARTIGIANI,PANIFICATORI ECC ECC FINO A QUANDO NON AVRA’ SFOGATO TUTTE LE SUE FRUSTRAZIONI.
      PER LE BANCHE E I PETROLIERI ?…. QUANDO ARRIVERA’ A LORO… BEH SI SARA’ GIA’ SFOGATO. CHE CULO !.. I SOLITI NOTI !

  392. Kasap Aia

    Alla fine questo è un tema idiota !
    Stiamo allargando la base elettorale ?
    Auguri !
    http://www.youtube.com/watch?v=fFNzgg23bvk

    1. Alex Scantalmassi

      grazie, ne avremo bisogno. speriamo non ci cambino la legge elettorale.

  393. nightaxxxidriver

    io invece, da taxista sono ancora qui a chiedermi ..na…la
    presidenza della repubblica Italiana è un’autorità di garanzia o no? Se così è
    la firma di Giorgio Napolitano sotto un decreto di recepimento di direttive
    europee vale qualcosa o no? lo chiedo perchè per quanto attiene il mio settore,
    taxi, il decreto n°59 del marzo 2010 in recepimento della direttiva UE
    cosidetta bolkestein per la concorrenza ”esclude tassativamente” dalle
    liberalizzazione i taxi, i servizi portuali ed ambulanzieri e più precisamente
    all’art 6 . di tale decreto recepito proveneinte dall’art 21 dela bolkestein.
    Ora…l’atto siglato dal nostro presidente non è ne superato, ne controvertito
    da atti successivi, la direttiva UE bolketein è tutt’ora vigente così come lo è
    il relativo decreto italiano di recepimento e a bruxelles nulla è cambiato in
    tal senso. Ed allora torno a chiedermi ”quanto ” vale la firma di un
    presidente della repubblica apposta sotto un atto ufficiale e come viene ,
    permesso di fare di un’illegalità
    una bandiera? ricordo coem ciliegina sulla torta che le procedura di infrazione alle direttive europee recepite scatta automaticamente, decine di milioni che pagheranno gli italiani ..quindi tanto per iniziare le liberalizzazioni costeranno fin dall’inizio, ma delle violazione alle direttive europee…shhhh, nessuno deve parlarne..mutu sugnu!!!

    1. alessandro z.

      State pagando l’opinione che la gente, le persone, hanno di voi. Avete rubato per anni, avete evaso per anni, nel traffico siete maleducati e prepotenti e io che vivo a Roma lo posso testimoniare. Ora tu, da come scrivi e da quello che scrivi probabilmente non fai parte di quanti ho denunciato prima e mi dispiace che altri tassisti corretti ed onesti cadano nella massa delle opinioni. Forse anche voi dovete far pulizia al vostro interno come i politici, anche lì non credo che siano tutti corrotti o nullafacenti… ma è la lobby, la vostra come la loro!

  394. alessandro z.

    il prezzo dei taxi in Italia è il più alto d’Europa. Certo rapportato al reddito medio nazionale ovvero se i tedeschi guadagnano mediamente il 30% più di noi e il taxi costa il 20% più che in Italia allora esso costa meno in Germania. A Barcellona mia figlia dopo il pub alle 2 di notte torna a casa con il taxi che costa la metà di Roma. A Milano mercoledì 11 un taxi preso alla stazione centrale fino in clinica mi è costato 22,50 euro, al ritorno stesso percorso 14,80 !!, Forse c’è qualcosa da regolamentare sui taxi anche perchè nessuno mi ha rilasciato una ricevuta. Per finire un mio collega si è licenziato dalla Banca dove guadagnava 40.000 euro lordi l’anno per fare il tassista, oggi mi dice che guadagna quasi il doppio e quasi tutto a nero. BRAVI TASSISTI CHIAGNETE E… FOTTETE

  395. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

    OT ma nianca trop

    Liberalizzazioni. Clamoroso: art.44, arrivano le carceri private
    Carceri affidate ai privati, con obbligo di partecipazione delle banche. Ecco cosa si nasconde nell’art. 44. La mafia ringrazia: finalmente potranno gestirsi le carceri da soli.

    http://crisis.blogosfere.it/2012/01/liberalizzazioni-clamoroso-art44-arrivano-le-carceri-private.html

    1. silvanetta* .

      E questi che guardano ai tassisti come al nemico numero uno da combattere.

    2. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Silvy, sono le ideologie che foderano di prosciutto l’intero cranio, altro che solo gli occhi.

  396. Alex Scantalmassi

    evabè, largo ai giovani, giusto, cosa dobbiamo fare per accontentarvi?
    possiamo candidare al senato una cittadina o un cittadino che abbia 40 anni giusti giusti.

    di età inferiore non si può. ah ah! peccato!

    c’è gente che sta in parlamento da una vita altri che ci sono da decenni e non hanno combinato NULLA!

    aspettate che noi si sia entrati e poi via con le critiche… costruttive eh! 🙂

  397. Matteo Minelli

    Attenzione coi tassisti! Bisogna sempre valutare la complessità delle cose. Due considerazioni:

    – il problema vero dei tassisti non è che perderanno i soldi della licenza che hanno comprato, ma che se hanno dichiarato che una licenza vale 100.000 Eu in realtà l’hanno comprata diciamo per 200.000, facendo del NERO!!! Con la liberalizzazione delle licenze la parte in NERO (che ora è garantita dalla compravendita all’interno di una corporazione molto chiusa) verrebbe comunque persa dai tassisti.
    Per cui chi difende i tassisti difende (in parte) degli evasori.

    – Come già osservato in qualche commento, anni fa (poco più di 10, se non sbaglio) vennero abolite le licenze degli esercizi commerciali e molti commercianti persero in un sol colpo le loro liquidazioni (anche qui valori per 80 milioni di lire e passa). Lo so perchè mio padre aveva una drogheria di paese. Allora nessuno mosse un dito, è qui si che si vede il potere (o meno) di una corporazione e di una lobby !! La lobby dei commercianti (se penso ai rappresentanti di categoria ASCOM e CONFESERCENTI mi scappa da ridere, o da piangere) non vale niente se paragonata a quella della Grande Distribuzione, che è andata a braccetto con la politica dai tempi di Craxi (ed anche prima per le Coop). Adesso capite perchè certe liberalizzazioni fanno notizia e di altre nessuno se ne accorto???

    – Un’ultima considerazione: io credo che comunque liberalizzare è buona cosa, bisogna però stare attenti alla QUALITA’ e PROFESSIONALITA’ del servizi offerto, questo è il problema. Se togli le regole e lasci che tutti si improvvisino tassisti, farmacisti o pizzaioli sicuramente avrai crescita e riduzione dei prezzi al consumo ma a discapito della qualità del servizio. Con il serio rischio di trovarti un tassista che non sa guidare, un farmacista che ti prepara la medicina sbagliata e t’ammazza e il ristoratore e negoziante con i topi in cucina. Quindi liberalizzare sì ma salviamo la PROFESSIONALITA’ e le REGOLE!!

  398. Gian A

    Non ho letto tutti gli interventi, ma credo che qualcuno prima di me abbia già espresso un parere simile al mio. E mi riferisco al caos che il potere M. Monti & C. s.r.0.l. (si, ho aggiunto esattamente srol, acronimo di “società a zero responsabilità”). Nulla è peggio della regola della non regola. Ma la storia che cosa ha insegnato? A qualcuno nulla. Ma secondo questi super geni, perchè dopo la seconda guerra mondiale, si è sentita la necessità di regolamentare certe cose? Ora, le risposte sono due, a mio avviso: la scelta è consapevole perchè alla Bocconi ormai le regole le hanno tolte, e i diplomi di laurea si prendono prima di sostenere gli esami; oppure, dato che forse l’italiano incomincia a comunicare un po’ di più con internet, creando il caos riescono ad “impera”. Facciamo che il popolo si scanni, a noi che ci frega??? L’importante è che paghi le tasse per mantenere lo stipendio.
    Questo è lo scenario che si sta delineando. Niente più regole. Tranne di dare a Cesare il tributo.

  399. Roma 1949

    Martedi’ scorso, ho accompagnato mia moglie al Policlinico Casilino, sulla via omonima. Al ritorno abbiamo preso un taxi per andare ad Anagnina per prendere la metro e tornare a casa. Chi è di Roma e conosce la zona, sa benissimo che saranno si e no tre kilometri. Bene, alla fine il tassinaro (cosi’ lo chiamiamo noi a Roma), ha preteso 17 euro. Ripeto 17 euro per tre kilometri e per 4 o 5 minuti di tempo. La domanda sorge spontanea. Ma de ke stamo a parla’?

    Nota. Il brav’uomo, nn so se è conseutudine, aveva bloccato le portiere posteriori e la aperte solo dopo il pagamento.

    1. Guardia Rossa

      Pure sequestro di persona! Forse sarà rimasto “scottato” da qualcuno che si è (giustamente) autoridotto il prezzo…

    2. alessandro z.

      Sono dei ladri!!!! Il portiere del mio stabile a San Giovanni con tanto di casa gratis e 1200 euro al mese nette si ê licenziato ed ora fa il tassista con la licenza data gratis da Veltroni. Ci sentiamo sempre per le feste e mi dice che guadagna dai 3000 ai 4000 euro al mese ma li denuncia 1000!!! LADRI, VE DEVONO MANDA’ A CASA!!!

    3. Gavino

      Devi pretendere il tassametro e pagare quello che segna.

  400. Gigio il Pendolare

    Se Monti vuol far aumentare i consumi deve mandare tutti i mesi delle buste contenenti tanta della SUA carta moneta a tutti gli italiani.

  401. Fulvio C.

    Caro Grillo questa volta ha toppato! oppure ha già cominciato la campagna elettorale? le fanno comodo anche i voti dei tassisti?

  402. liliana g.

    è lo stesso discorso che si fa con quelli che hanno costruito una casa abusiva. per carità, umanamente si può anche solidarizzare con quei poveretti che, non avendo soldi da regalare ai palazzinari e alle banche, avendo un piccolo terreno inedificabile, e sapendoci un pò fare con calce e cazzuola, e magari avendoci anche uno sfratto, si sono fatti da soli un tetto sulla testa.
    tutte le scusanti del mondo, resta il fatto che era una cosa da non dover permettere dall’inizio, con maggiori servizi sociali, tali da assicurare un tetto anche a chi non può permetterselo da solo, ma anche con maggiori controlli su illegalità diffuse.
    allora solo in questo senso potrei dire anch’io “sto con i tassisti” perchè anche loro alla fine sono vittime del sistema. vittime sì, ma anche conniventi, perchè, se il primo che si è sentito chiedere dei soldi per avere il permesso di lavorare avesse sporto la sua regolare denuncia, se a seguito della denuncia il comune si fosse ripreso la sua licenza e assegnata di nuovo GRATIS a chi ne avesse fatto richiesta, ora non staremmo qui a scannarci tra poveri a chi è più furbetto del quartierino.

    1. Massimo G.

      io ho votato con tutto il cuore il tuo commento ma sappiamo bene tutti come le cose funzionano in italia come hanno funzionato e come purtroppo funzioneranno… non ho fiducia che migliorino….

  403. cesare muneghina (golpe)

    In italia la democrazia non esiste lo volete capire o siete totalmente ottusi? cechi!!!!!!!!
    volete la democrazia? Allora tutti ma proprio tutti a riprenderci il parlamento e un calcio nel culo in primis al rincoglionito di questo presidente della repubblica messo li perchè è la marionetta di questi quattro cialtroni che pensano di fare politica ma i fatti sono che loro rubano sono ladri messi li e arrivati fin li per gonfiarsi il loro portafoglio e aiutare la mafia ecc. ecc. ad entrare sempre più in politica. RIVOLUZIONEEEEEE E NON SMETTERO’ MAI DI RIPETERLO.

  404. Max Stirner

    C’E’ UNA COSA CHE NON CAPISCO!

    Premesso che il Comune le licenze le destina AGGRATIS, ma che l’usanza da anni, nel territorio italiano, è quella di considerare la licenza come una specie di TFR e si sa che le usanze in moltissimi casi sono cosiderate come la legge, ciò premesso mi chiedo se non è possibile salvare il valore delle licenze esistenti e contestualemnte aumentare il numero delle licenze?

    Non sono certo della mia idea e mi rimetto alle consideraziooni dei bloggers che intendessero esprimere la loro idea.

    Io penso che, se i Comuni invece di cedere le nuove licenze gratis, le vendessero al prezzo medio che in quella zona i taxisti si scambiano, non si otterrebbe di conservare il valore delle licenze già in essere, aumentando pure il numero delle licenze e i Comuni incasserebbero cifre notevoli da investire a benificio della società?

    Max Stirner

    1. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Ma tu credi davvero che se ci fosse stata la possibilità di averle AGGRATIS dal comune la gente si sarebbe indebitata per 20 anni per acquistarne una?

    2. giacomo palmirani

      scusa se ti correggo ma il comune le licenze non le regala, ma le vende al prezzo di mercato. Qua a Bologna 2 anni fa il comune ne ha vendute 41 a 160000 euro l’una. Il valore di una licenza ovviamente scende quante più licenze esistono, è normale che sia così.

    3. Mario L.

      A Milano circa nove anni fa, il Comune fece un concorso di assegnazione gratuita per una trentina di licenze Taxi. Andò a buon fine.

    4. liliana g.

      anch’io avevo pensato a una soluzione del genere.
      tipo far pagare solo alle nuove licenze, che so, una tassa annuale fino al raggiungimento di una certa cifra, più o meno quella che hanno pagato i vecchi tassisti per la loro. in modo da salvaguardare i cosiddetti diritti acquisiti (sorvolando sul fatto che, come ho detto più giù, sono solo privilegi strappati) e nello stesso tempo procurare un’entrata aggiuntiva ai comuni, riducendo magari il peso di addizionali varie. con più giustizia per tutti.

  405. Daniele F.

    …e io sono contro i notai, sottoscrivo dazebao:
    “Una parola sui notai. Rimango convinto che, come professione, potrebbe essere abolita perché il “sigillo” che questi operatori vendono su un mercato dove detengono il totale monopolio (atti pubblici, divisioni ereditarie, costituzione di società, ecc.) potrebbe essere svolta dagli uffici statali. Ad esempio, una divisione ereditaria potrebbe essere fatta da un ufficio dell’Agenzia delle entrate, senza parcella ma con il pagamento di una tassa dieci volte inferiore; una compravendita da un ufficio del Comune dove si colloca l’immobile, una società dalle Camere di commercio e così via. Il fatto che i “notari” nascano in un periodo storico in cui non c’erano le strutture statali contemporanee dovrebbe essere un altro indizio della inattualità di questa professione. Mi rendo conto, però, che il mio pensiero trova l’opposizione, alla fine sempre vincente, di un ceto professionale fra i più ricchi e potenti in Italia. Sarebbe però onesto riconoscere che le loro ragioni sono troppo interessate per essere scambiate per il bene di un’economia moderna.”
    http://www.dazebaonews.it/primo-piano/item/7451-farmacie-taxi-notai-chi-tocca-gli-intoccabili-%C3%A8-fulminato

  406. cesare muneghina (golpe)

    ho deciso che quando mi arriverà da pagare la nuova tassa sulla mia prima ed unica casa di cui mi devo pagare pure il mutuo. ho deciso di non pagare e poi sapete che vi dico quello che succederà, succederà mi sono rotto e lo dico a tutti piuttosto moroooooooooooooo ma a questi quattro stronzi non gli do più un euro. io ho chiuso il mio negozio a novembre del 2005 e avrei dovuto riprendermi l’iva versata, sapete cosa mi hanno risposto? LO STATO NON HA I SOLDI (STI STRONZI ROTTI IN C…..O) LO STATO FINO A PROVA CONTRARIA SONO IO SIAMO NOI, quindi mi verrà da ridere quando i soldi li chiederanno a me, la risposta sarà uguale alla loro. l’italia deve fallire perchè chi ci rimette non sono quelli che non hanno più un cazzo, chi ci rimette sono proprio questi quattro stronzi, l’avete capito perchè hanno tutta questa fottuta paura! e a noi ci dicono ci chiedono! è finitaaaaaaaaaaaaa. e basta! LA VITA è UNA E ALLORA O LA VIVO BENE OPPURE STI CAZZI PREFERISCO MORIIII. me venissero a chiedere i soldi nel’aldilà. se c’hanno il coraggio….

    NOI STIAMO QUA, SU DI UN BLOG, UTILE SI MA SEMPRE UN BLOG.MENTRE LORO SI PRENDERANNO TUTTO CIO’ CHE E’ REALE E QUANDO CE NE SAREMO ACCORTI……….E’ FINITAAAAAAAAAA LO CAPITE O NO.. SIAMO AD UN PUNTO CHE O CI RIBELLIAMO O CE LO METTERANNO LI IN QUEL POSTO COME HANNO SEMPRE FATTO. E IO HO 45 ANNI E UN FIGLIO DI 9 ANNI. SE MUOIO PER UNA GIUSTA CAUSA
    SE MUOIO PER LA MIA LIBERTA’ SE MUOIO E MIO FIGLIO E’ SALVO, LUI ANCHE SENZA DI ME UN GIORNO POTRA’ ANDARE FIERO DI ME E VIVRA’ IN UN PAESE MIGLIORE.

    QUANDO QUANDO SCENDIAMO TUTTI IN PIAZZA? QUANDOOOO. DECIDIAMOOOOO FORSE IL BLOG SERVE ANCHE A QUESTO NON CREDETE. FACCIAMOLO E ORGANIZZIAMOCI

    ASPETTO NOTIZIE DAL BLOG.

    1. Guardia Rossa

      Speriamo che i Forconi si spostino a nord! Una nuova Liberazione che parte dalla Sicilia.

  407. Mario L.

    anche i farmacisti sotto schock…..avrei una ricetta a cinque foglie da prescrivergli!!!!!

  408. daniele dosi

    Grillo: Basta !! e’un paio di mesi che dice cose senza senso….. “M5S e’ cosi’ se non sta’ bene ci sono i partiti”, “io sto’ con i Tassisti”… basta!!!!
    I tassisti sono una casta e quindi questa va’ eliminata. ( il disocorso licenza e’ un’atra cosa e va’ rimborsata ) pero’ sai beneissimo che la compravendita delle licenze ( tutte non solo quelle dei tassisti ) e’ una vergogna e va’ cancellata. Da 1* marzo 2012 tutte le licenze a termine dovranno essere depositate nei rispettivi comuni, non possono essere vendute per passare al miglior offerente oppure da padre in figlio. Non lo fanno? allora ad ogni lienza non depositata ci sara’ una nuova licenza. Cos’ si fa’!. Perche’ difendi le caste? STAI CAMBIANDO ROTTA? NON c’e’ problema, voteremi IDV. Smettila !!! noon sei un dogma ! ammettilo, alcune regole del M5S sono stupidate.. bisogna cambiarle

  409. Antonio Spada

    Non è questione di stare o meno con i tassisti e gli altri no, ma contestare il metodo usato da questo regime e dai suoi sgherri i giornalisti, nel creare la categoria da sacrificare, affinchè il popolo italiano pronto a bruciare la strega di turno(tassisti) non prestasse attenzione all’ennesimo favoro ai poteri forti banche assicurazioni politici ecc.ecc., non ultime queste autority che non saranno altro che i soliti carrozzoni dove sistemare amici e parenti.

  410. abbonato RAI

    Alemanno ha appena detto
    (se ce n’era bisogno)
    che tassisti e fasisti
    sono la stessa cosa

  411. Riccardo Garofoli

    Se togliamo il denaro tutti con card a basso costo di gestione quante attività gestite dai cinesi sparirebbero ???

  412. luca luca monteprezzemolo

    mi sarei aspettato un post
    sullo scorporo della SNAM

    che sta per essere regalata come

    AUTOSTRADE
    TELECOM
    ENEL

    e invece
    poveri tassisti

    e sui farmacisti e i notari farai un post?
    anche loro finiranno sul lastrico

  413. Paolo R.

    “IO STO CON I TASSISTI”, non sono degli stinchi di santi, ma c’hanno du’ palle così.

    Mica sono come i “SINDACATI AL ACQUA DI ROSE” che fanno finta di starnazzare per un po’ e poi FIRMANO QUALSIASI BOIATA” che gli presentano.

    1. chasca chasca

      se parli dei confederali ti STRAQUOTO, i sindacati di base se ne FOTTONO DEI TAVOLI e TAVOLINI, tessere o non tessere – non fare demagogia

    2. ADRIANO ALVIGINI

      no parlando della coldiretti che dei suoi tesserati se ne fottuta alla grande tacendo sui provvedimenti presi ma tutto e’ molto normale ed era molto prevedibile la politica ha meccanismi elementari squallidi …………………….abbiamo paura basta niente e siamo smarriti e chiunque ci puo’ guidare mi vedo molto simile ai polli pecore mucche stiamo per fare tutti la stessa fine arriveremo al micro cip e tac tutto e’ sotto controllo e tu sarai contento perche’ ti diranno che lo fanno per la tua sicurezza e il tuo futuro………………………………………………

  414. mario rossi

    Non sono d’accordo. Il lavoro non si compra.
    Anche io comprerei una farmacia o una licenza taxi se avessi i soldi, ma non ce li ho.
    A me sembra tutto molto semplice, se uno vuole fare un lavoro e non sono necessarie competenze particolari, allora deve poterlo fare e se sono necessarie competenze professionali (notai, farmacisti etc.) se uno ce le ha (e basta la laurea) allora deve poterlo fare. Si tutelino i taxisti rimborsando in qualche modo parte della loro licenza, ma la libertà di lavoro è più importante.
    Non voterò il movimento se prosegue su questa linea.

  415. cristina s.

    Premetto che prima di toccare qualsiasi categoria io dimezzerei:
    il numero dei parlamentari,ministri,sottosegretari, consiglieri regionali e comunali eliminando a calci in culo quelli condannati,indagati ecc facendogli anche restituire i soldi percepiti dal momento della chiusura indagini, poi se risulterà innocente ti chiederò scusa e forse ritorni al lavoro;
    livellerei i stipendi di quelli rimasti allo stipendio medio di un operaio e gli toglierei tutti i privilegi del caxxo che hanno;
    abolirei province ed enti inutili;
    farei pagare i 98 miliardi che devono i concessionari delle scommesse e venderei a caro prezzo le frequenze televisive;
    controllerei al centesimo l’ammontare delle accise sulla benzina per vedere ad esempio se abbiamo finito di pagare stà maledetta guerra d’Africa del caxxo oppure se i danni del Vajont sono stati coperti perchè secondo me qualcuno ci marcia…
    (sicuramente ho dimenticato qualcosa, ma saremo a buon punto).
    Riguardo ai tassisti e ad altre categorie,sempre DOPO aver toccato i suddetti poteri forti, rivedrei gli studi di settore, che per alcune categorie fanno ridere e comunque NON permetterei a nessuna categoria,professione ecc di scioperare creando il caos ai cittadini innocenti.
    Non siete d’accordo con le liberalizzazioni? ok scioperate ma non danneggiate la collettività: lasciate i taxi a casa oppure chiudete i vostri distributori e andate a sdraiarvi al sole in Piazza Montecitorio e non fate passare nessun politico, tanto che ci vanno a fare in Parlamento…
    e appena escono gli tirate le verdure marce!
    Siamo tutti sulla stessa barca:anzi i pensionati o gli impiegati a cui hanno aumentato il prelievo fiscale, che sciopero possono fare ????
    Nessun rancore ma un pò di buon senso!
    p.s. Lo sapevate che adesso i soldi del bollo auto vanno alla regione ???? Come se ne avessero bisogno….

  416. daniele catania

    Mi dispiace ma non ce la faccio a solidarizzare con i tassisti. Con tutte le inculate che hanno dato a me ed ai miei clienti e le incazzature che mi hanno fatto prendere, sono una delle categorie che mi stanno di piú sui maroni. Insieme a politici e avvocati.

  417. Riccardo Garofoli

    Se la soluzione deli nostri mali è mandare in campo più taxi tutti a fare i tassisti .ma cosi no è .nei giornali spesso si legge che il sommerso è tra i 100 150 miliardi di euro anno se cosi fosse con un obbligo di legge senza far girare il denaro liquido in due anni l Italia risorgerebbe ma è cosi ?non credo e una favola che raccontiamo in giro per dare più importanza alla nostra economia c’e sicuramente del sommerso e va stanato se sono i tassisti a farlo le loro macchine sono fatte d oro il vero è che abbiamo toccato il fondo e stiamo scavando. Una classe politica inadeguata e in più serva di se stessa parla solo per il piacere di sentirsi dobbiamo liberarci di questo inaffidabile parter non sanno quello che dicono ne quello che fanno il prof usa metodi classici tasse ingiustizie e tra un po’ quando le nuove tasse andranno a regime le attività chi poteva sopravvivere non ha più ossigeno cosi a settembre prossimo saremo completamente fermi con uno scontento da paura Attenti la primavera italica è alle porte non usiamo violenza tutti insieme per cacciarli da li

  418. Patty Ghera

    L’unica categoria che non vanno mai a prendere è quella dei politici.

    Avrebbero un bel daffare, a cominciare da quelli insediati con la prima elezione dopo la monarchia fino ad arrivare al governo tecnico di oggi, passando per tutti i governi delle regioni italiane dalle Valle d’Aosta alla Sicilia.

    I politici fanno tutti schifo e non se ne salva uno.

  419. alex

    Mi dispiace Beppe, ma stavolta non riesco proprio a seguirti, a me sembra che come un comune politico di professione, stai cercando di arraffare qualche voto in più per le prossime elezioni.
    Ti ho seguito con convinzione fin dall’inizio del movimento 5stelle, tuttavia già dopo il facile NO del movimento all’intervento in Libia ho tentennato, ora dopo questa ultima uscita il movimento ha perso il mio voto.
    Un movimento nato con seri argomenti, progetti, proposte, si sta trasformando in pura demagogia. Beppe, dovevi essere un semplice detonatore per far emergere un vero movimento dal basso, ma con queste tue uscite lo stai solo affossando. Largo ai giovani, vale anche x te!

    1. Alex Scantalmassi

      se dessimo retta a personaggi come te sai cosa accadrebbe?
      che il tuo voto non lo avremmo lo stesso
      e per l’aggiunta ci ritroveremo la tua lagna di regime fino alla morte.

      fesso si ma con moderazione…

    2. Alex Scantalmassi

      ora i giovani aspetteranno un attimo tanto loro hanno tempo 😉

  420. rolando solima

    un governo dei ricchi non può che essere contro i poveri. I ricchi non possono essere ricchi se non rispetto ai poveri. Se non ci fossero i poveri non ci potrebbero essere i ricchi. I ricchi non hanno interesse a sollevare il tenore di vita dei poveri perché automaticamente abbasserebbero il proprio. Una qualsiasi buona massaia sarebbe capace di governare l’Italia con più moralità ed equità di loro perché la buona massaia non essendo ricca non deve difendere l’interesse dei ricchi. Do you understand? It is very simple.

  421. alessandro severgnini

    Buongiorno, sono un uomo di 38 anni, faccio il tassista.Ringrazio le parole di buonsenso di Beppe,la ns cosiddetta “categoria di privilegiati” è composta oramai da gente che si è comprata non una “licenza” ma proprio un posto di lavoro.Bancari,impiegati,operai che hanno perso il lavoro,ragazzi che non trovano sbocco in un mondo lavorativo fatto oramai solo di precariato e lavori sottopagati,gente che come me ha ipotecato la propria casa,quella dei genitori,oppure ha dovuto trovare 4 fidejussori per avere un prestito con interessi medi del 7/8%,essendo un prestito personale e non un mutuo, per comprare un LAVORO,fatto di turni di 10/12 ore sulla strada, al caldo, al freddo, di sabato e domenica.
    Un lavoro, è vero, più libero nella gestione degli orari di altri, ma certo non un “privilegio”.Non abbiamo contributi pubblici di nessun tipo, non abbiamo ammortizzatori sociali malattia maternità liquidazione,siamo a costo zero per la collettività, diamo un servizio che DEVE essere pagato il giusto per poter vivere una vita dignitosa, certo non per farci comprare casa a Cortina….
    Sfido davvero chiunque a trovare un tassista in posti “chic”…. visto che ci dannno per ricchi.
    Abbiamo studi di settore che a Milano ci obbligano a dichiarare dai 24000 ai 30000 euro l’anno, che li incassi o meno.
    La macchina la paghiamo come tutti, l’assicurazione più di un privato, dato che la macchina sta in strada mediamente di più, sul gasolio abbiamo una detrazione fiscale che annualmente si aggira sui 400-500 euro,quindi davvero irrisoria.
    Che ognuno usi la testa,un proverbio dice che quando il dito indica la luna lo stolto guarda il dito…i problemi sono davvero altri..
    Consiglio a tutti voi la lettura di un saggio di Paolo Barnard intitolato “Il più grande crimine”, ci si fa davvero un’idea chiara di cosa i veri PRIVILEGIATI stanno facendo a tutti noi, al 99% che si alza e va la lavoro ogni mattina, di come stanno uccidendo la DEMOCRAZIA intesa come potere di tutti noi.
    Ciao e grazie

    1. Marzio Morandi

      C’è sempre un priviliegiato più previlegiato… e se si difende il privilegio minore allora si ha “BUONSENSO”????????

  422. Kanaglia

    Non sto con i tassisti: 15000 euro lordi l’anno… evasori del ca…. Con tariffe stratosferiche. Anche mio zio ha investito 100.000 euro in azioni parmalat, un mio amico in un bar. E allora ? A morte le rendite di posizione a morte i notai, a morte i farmacisti, a morte i politici!

    1. viviana v.

      Come ha detto Crozza: “Adesso, finalmente, con le liberalizzazioni, i figli dei notai potranno fare i farmacisti e i figli dei farmacisti potranno fare i notai!”
      E i figli dei disoccupati? Continueranno a fare i disoccupati.

    2. stefano

      guarda che hai preso un granchio 15000euro lordi l’anno? ma vai sul sito dell’agenzia dell’entrate e verifica. credi che i finianzieri sono scemi gli basterebbe mettere il codice fiscale del tassista che dichiara 15000€ lordi l’anno nel cervellone e beccarlo , ma visto che la guerra è tra poveri dovrebbero mettere anche il tuo e vedere cosa hai anche tu sei anche tu un incantato del pifferaio magico della politica?

  423. Marzio Morandi

    Con la scusa dei figli si giustifica tutto, bisogna “lasciarli da vivere”, non sarebbe meglio “lasciarli vivere” o meglio lasciargli la possibilità di viversi (guadagnandosela) la loro vita?. Garantiamo il futuro ai figli dei tassisti, dei farmacisti, dei notai, dei medici, degli ingenieri, degli architetti, dei politici, degli statali, ecc. e i figli di quelli che non sono in una casta o in un ordine che fine fanno?
    PS
    ho 2 figli mi piacerebbe lasciargli la voglia di vivere.

    1. viviana v.

      bravo!

    2. er fruttarolo?

      Marzio,c’ho pochi corpi ‘n canna.Nun me s’aggiorna…

      Er tuo è uno d’i commenti più belli.Certo,puro quello de Liliana.’N po’ meno quello de Cicerone.
      Quarcuno a licenza l’ha avuta agratis,e che sara’ mai,se va ‘ndietro de quarche generazzione,e se vede ‘ndove so’ annati a fini’ li sordi.
      Saranno mica sette generazzioni come er kuntakinte eh…
      Ar limite posso concepi’ che a passi ar fijo(puro che nun lo trovo giusto)ma,vendella addirittura…

      Vabbe va’,bona notte…
      Ma,poi,nun ho capito,perchè Beppe ha associato rubberie ben più grosse(vedi notai,farmacisti,e via discorendo,assicuratori,ecc)co’ li tassisti??

  424. giuseppe torquemada

    MA VAI A FARE IN **** , sai quanti ragazzi la sera muoiono contro un palo perche’ non hanno i soldi per prendere un taxi o perche’ dopo una certa ora i taxi non si trovano? I tassinari sono la categoria con privilegi corporativi di tipo medioevale piu’ ODIOSA e ODIATA di tutte… prova a fare un sondaggio e vedrai che il 99.98% sono contro i tassinari, il restante 0.02% sono tassisti

    detto questo non ce l’ho direttamente con loro ma con chi ha permesso un simile scempio , era ora che si facesse pulizia cosa che comunque NON e’ AVVENUTA. Suggerisco di studiare come funziona un taxi in IRLANDA o in INGHILTERRA che a te piace tanto , dove i delfini nuotano nel TAMIGI e il centro e chiuso al traffico

    1. tiziana porta

      e …tu che mestiere fai ? …odioso… siamo tutti lavoratori ed e’ meglio che restiamo uniti magari contro chi ci governa non ODIARCI tra di noi ma prendercela con gli arroganti magari…odioso…
      tiziana da torino

  425. Orovitz K.

    IO NON STO CON I TASSISTI !

    Beppe Grillo mi dispiace ma questa volta non ci siamo! Ma come ? Tu che viaggi e conosci il mondo, proprio tu, difendi i tassisti italiani ? Eppire dovresti conoscere le tariffe che si pagano negli altri paesi, non solo europei, ma direi dell’area OCSE! L’Italia ha fra le tariffe piu’ care ( In barba ai dati statistici fandonia che circolano a raffica sui media italioti)! Non solo vorrei sottolineare che la LICENZA TAXI è una CONCESSIONE COMUNALE data per lo piu’ a ttolo gratuito e spesso rivenduta a cifre astronomiche dal tassinaro ad un altro potenziale tassinaro. Questo quando va bene!Altrimenti vengono tramandate, di solito, per diritto di sangue da padre a figlio/a, senza alcuna possibilità per un “povero disgraziato disoccupato senza agganci o soldi” di potervi accedere! Ti sembra giusto questo ? Inoltre ti ricordo che il lavoro (in un paese CIVILE) NON SI COMPRA! NON SI COMPRA! NON SI COMPRA! CHIARO ? O devo ripeterlo ? La licenza Taxi non è un investimento impresariale come una fabbrica di cioccolatini o un rivenditore di telefonia! E’ una concessione GRATUITA del comune!

    Mio DIO Beppe mi hai deluso! Questa, la TUA, non è giustizia!

    Vuoi fare un favore ai tassisti ? Eccoti la soluzione!

    Ripristiniamo le aziende pubbliche. TELEFONO PUBBLICO – ACQUA PUBBLICA – ELETTRICITA’ PUBBLICA. Tutto ciò che è bene primario DEVE RITORNARE PUBBLICO. INCLUSI I TAXI! Una azienda pubblica di gestione TAXI. I Tassinari attuali saranno assunti a stipendio, diciamo a 1500 euro mese, contratto indeterminato statale!!

    Voglio vedere chi si lamenta ! Se si lamentano vuol dire che quello che dichiarano non è REALE!

    DUE PICCIONI CON UNA FAVA!

    CIAO CIAO

    1. giuseppe torquemada

      sono RADICALMENTE d’accordo come non mi capitava da tempo

    2. Guardia Rossa

      E’ un pò come dire, comunismo… o sbaglio?

    3. Orovitz K.

      No “Guardia Rossa Stalingrado” non si tratta affatto di comunismo ma di GIUSTIZIA SOCIALE! Si tratta di ritornare alla SIP, alla ENEL alle aziende di “servizi PRIMARI e solo PRIMARI pubbliche”! Si tratta di ritornare semplicemente all’Italia degli anni 70/80/primi 90! All’Italia del boom economico! Quando l’Italia era piu’ giusta di adesso!

  426. Elson Carefading

    Se una licenza vale dai 100.000 ai 200.000 euro, anche quello che la Fornero ha fatto con i lavoratori dipendenti è esattamente qualcosa attestabile su detti importi.
    Infatti, per un lavoratore dipendente, ogni anno in più per conseguire la pensione, gli costa per 2:
    – un anno di contributi da versare in più
    – un anno di pensione che percepirà in meno

    tenendoci bassi, e volendo prendere a riferimento un lordo da 2.000€, un anno di contributi in più sono il 33% di 2.000 = 660€
    660€ moltiplicato per 13 mensilità = 8.580€
    un anno di pensione in meno, ipotizzando una pensione di 1.000€, per 13 mensilità, fa 13.000€
    13.000 + 8.580 = 21,580€.
    21,580€ moltiplicato l’allontanamento della pensione stimabile in 5 anni, fa 107.900€: l’importo minimo stimato, come valore, di una licenza taxi.

    Quanti sono, in Italia, i lavoratori ai quali il Governo/Stato, attraverso la riforma Fornero, toglierà dai 100.000 euro in su?
    Come si può prendere atto, i tassisti sarebbero “uno” tra tanti, di tartassati.

    Se non si possono togliere ai tassisti 10.000, 200.000 euro, non si possono togliere nemmeno ai lavoratori dipendenti.

    Da un conto che mi sono fatto, avrei versato circa 160.000€ di contributi, all’INPS. Siccome incomincio a pensare seriamente che la pensione non la vedrò mai, e che fra qualche mese sarò disoccupato, mi chiedo se sia giusto averci quel capitale immobilizzato quando, avendolo disponibile, forse potrei acquistarci una licenza taxi, e riprendere a lavorare.

    Liberalizzazioni?
    Liberalizziamo anche l’INPS

    1. Roberto Cacchiarelli

      Ti ringrazio per questa proiezione! Veramente illuminante ed esemplificativa.

  427. 13°apostolo

    “Intanto un dipendente statale percepisce 290milaeuro annue per stenografare le cazzate che i politici ci propinano.”
    La settimana scorsa sono andato all’uff.delle Entrate per registrare un contratto.
    Dopo 1 ora e 23 minuti di coda arrivo allo sportello e il dipendente mi dice che i moduli compilati sono sbagliati e che lo sportello è quello in fondo a destra…..
    Seconda ora di fila ….arriva il mio turno e l’altro dipendente mi chiede se ho le marche da bollo……..
    Terza ora di fila… presento il modello 69…il dipendente mi chiede se ce l’ho com-Pilato
    RISPONDO CHE CE L’HO CON GESU’ CHE LI TIENE STIPENDIATI E ANCORA IN VITA .

  428. Antonio Spada

    ART.36 della costituzione italiana
    Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.

    Ecco perchè dovremmo stare con i tassisti e non contro dei lavoratori che difendono il loro diritti.

  429. Maurizio

    concordo pienamente! Si parla di liberalizzazioni senza sapere dei sacrifici che stanno dietro a queste parole,anni fa liberalizzarono le licenze dei commercianti,privandoli della loro liquidazione come unico risultato! A quali strabilianti vantaggi ha portato la liberalizzazioni delle licenze commerciali? Sono passati alcuni anni, dovremmo averne giovato tutti secondo loro, ne avete avuto un guadagno oggettivo voi? Io no! Perche’ invece non si toccano i cartelli delle banche e delle assicurazioni? Tabu?

  430. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Taxisti , forconi siciliani , monti , passera

    in tanto sono arrivati tutti i camions con la droga per milano

    il puttaniere ha il lettone pronto per la orgia con le minorenni

    e la mafia Spa domani conterà il contanti da fare lavare nelle case giocco che il sistema berlusconiano ha riempito in italia

    grazie buona notteeeeeeeeeeeeeee

    1. chasca chasca

      Edu, e’ triste constatare che anche oggi, nella mia cantina lo “staff” continui col solito atteggiamento sfottente, davvero di basso livello – quando non ci sono loro le persone riescono a dialogare tranquillamente- non so’ cosa pensare, davvero avvilente (ho postato solo una notizia su Tremonti) quindi non capisco

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      ;( sai che ti sono solidare come a tutti quelli onesti qui dentro!

      io sono come una gallina pressa della coda… PAZZO!

      ma sempre umile e solidare con tutti voi!

    3. ciro r.

      vero ,per “loro” in fin dei conti gira ancora bene , continuano a fare i loro porci comodi coperti dal governo fantoccio che striglia solo il popolo bue , ma ultimamente qualcosa che sembrava innocuo si sta concretizzando in una seria minaccia al perpetuarsi dei loro privilegi . E una notizia sconvolgente è la vera dimostrazione che gli italiani stanno cambiando ed hanno capito che la vera rivoluzione si fa in cabina elettorale : Il M5S vine dato nei sondaggi al 7,5% ….l’aglio sta arrivando e i vampiri iniziano a tremare.

    4. Eduardo Dumas ( edu latino)

      ciao ciro di napoli, ci credo, ci sono e voglio anche io portagli l’aglio e anche il sole per destruggere questo sistema ecco perche sono così puntiglioso e vorrei puntare contro le mafie politiche e clandestine e non fare le guerre fra poveri… i tassisti sono solo la carne di macello oggi

      ma il male è altrove!

      ciao raga mangio e a nanna ;;))

    5. chasca chasca

      scusa Ciro, mi tocca smontare i tuoi entusiasmi, ma dove vuoi arrivare anche se avesse il 10%, rimane un 40 che non vota e quelli potrebbero fare la differenza perche’ e’ il partito piu’ GRANDE, datti una risposta

    6. ciro r.

      chasca chasca, genova , qui nessuno si illude ! Prova però a pensare ad un parlamento con 20,30 deputati del M5S che si autoriducono lo stipendio che rinunciano ai rimborsi elettorali che non potranno più essere boicottati così come succede oggi dalle TV e dai giornali , sarà una cassa di risonanza enorme con la crisi che avanza con gli italiani che odieranno sempre di più i partiti , è legittimo pensare ad una esplosione di consensi per il M5S . E poi dobbiamo essere ottimisti altrimenti ci rimane solo la disperazione dell’immobilismo politico italiano .

    7. chasca chasca

      e io purtroppo ti devo rispondere che tutti i partiti hanno paura dell’astensione alle urne che fisiologicamente crescera’, stanne certo

    8. ciro r.

      un aumento dell’astensionismo danneggia solo i partiti non certo il M5S la cui crescita sarebbe certamente superiore senza il boicottaggio dei midia , la maggioranza degli italiani ignora l’esistenza del movimento e nonostante ciò siamo al 7,5% .Questo fa capire quali siano le potenzialità di crescita del M5S.

  431. Stefano P.

    Comunque non sto con i Tassisti, prima pensiamo ai PENSIONATI (QUELLI VERI) ma loro non hanno voce ne forza. Il tassinaro è per antonomasia ( e di regola) lo STRONZO DELLA STRADA.
    CON AFFETTO…… A FANCULO

  432. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

    se non capisci è solo perchè non hai i neuroni collegati.

  433. Bruna Magnani

    Anche io sto con i tassisti……

  434. oreste mori

    Ho notato nei commenti del post”io sto con i tassisti” che molti hanno frainteso.
    In effetti Beppe sta con i tassisti perché è la categoria più tartassata dai provvedimenti governativi e che non ha nulla di “liberalizzazione” come dire me la prendo con i più deboli e lascio tranquille le lobbie e le caste.
    Ditemi che non è vero e che ho preso un abbaglio.
    Ma che cazzo c’iazeccano i tassisti con le liberalizzazioni?
    Ma non vi accorgete che ci stanno prendendo per il culo?
    Infatti Beppe dice:” perché non vanno a prendere i politici”?
    Quindi sono d’accordo con Beppe stò con i tassisti perché essi non sono un problema.
    I problemi sono altri…. Opera di distrazione di massa!
    NB: Sino ad oggi 18 porci di Montecitorio hanno fatto ricorso contro il passaggio al contributivo e l’innalzamento dell’età pensionabile a 65 anni…a dimostrazione che i tasti da toccare e le liberalizzazioni sono ben altre!
    Viva il m5* il resto è merda politica.^.^

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      sai oreste 😉 a me non piacciono anche io sono tar tassato e non mi lamento lavoro e basta

      poi a me urta che non danno le ricevute fiscali dichiarano lo che vogliono non va bene

      non usano le cinture di sicurezza

      non li fanno le multe

      guidano e sono padroni delle strade

      costano una cifra

      continuo a chiedermi perche in portogallo pago SEI EURO IN SPAGNA QUINDICI E QUI SESSANTA!

      per 20 minuti di corsa aeroporto ??

      io non li diffendo assolutamente ne sono complice buonista perche hanno famiglia o altro

      c’e gente che abita sotto i ponti anche per ciò

      che paghino come devono pagare tutti anche noi il giusto e giusto

      privilegi sono finiti per belli e brutti

    2. Marzio Morandi

      Tartassati cosa? Ma dove l’hai visto? Sei un Tassista? Il governo ha detto che per i taxi farà (FARA’!!!!!!!!!) qualcosa una futura AUTORITY!!!!!!!

    3. oreste mori

      Edu ,io non guardo il caso del disonesto,ma parlo della categoria in genere.
      Lo so che ci sono dei disonesti,ma il post fa riferimento ad una liberalizzazione(tassisti) che non esiste per non andare ad intaccare altre professioni privileggiate.
      In quanto ai tartassati ritengo che gli stessi siano soggetti ai costi della vita come ognuno di noi,Benzina,Assicurazione,riparazioni ecc, per non parlare del rischio di essere rapinati(nei turni di notte) da maleintenzionati.
      Esistono 27 sindacati ed associazioni,il che la dice lunga sulla frammentazione della categoria per non parlare di Bittarelli(mega villa) poverino che rappresenta la lobbia e la maggioranza del tassisti.
      @ Marzio…intendevo tartassati perchè vittime degli aumenti d’esercizio,ma quello che manca è il controllo dei prezzi ed il comportamento dei tassisti; non a caso ci sarà un’Autority che controllerà…ma sino ad oggi si è data manolibera a Bittarelli.

  435. Stefano P.

    Caro Beppe mi accorgo con RAMMARICO che anche qui c’è” LA CASTA ” impossibile che i commenti più VOTATI siano sempre dei soliti , e con tenuti che non hanno ne Capo ne Coda . cotrolla o fai controllare. La dinamica è sempre la stessa, e loro sono sempre gli stessi, ma ti verra il dubbio che ci sia qualcosa che non funziona ?
    con Grande Stima

    1. chasca chasca

      lo dici a me che appena dico s” chissa’ se domani piovera’” arrivano tutti in cantina a sfotterti, come “padrone insegna”

  436. Lucia Paoli

    Finora con questi provvedimenti il governo non ha fatto nulla di buono, anzi..
    Con l’ICI applicato anche ai beni della chiesa (stop stipendio ai preti etc) si risolverebbe non poco e sarebbe corretto. Ma certo questo governo non lo fa, quando invece si è trattato di toccare fasce a dir poco più deboli non mi sembra si sia fatto tanti scrupoli. E nessuno ha fatto pressioni, anzi. Solo il Movimento 5 stelle e il Circolo UAAR,ma non bastiamo. I politici piuttosto di fare questo secondo me si diminuiscono lo stipendio, tanto poi li riprendono

  437. Virginia wolfi

    Esatto altro che tassisti: che liberalizzino banche ed assicurazioni. Anche gli orari dei negozi va contro la civiltà e la famiglia e favorirà i negozi cinesi con sfruttamento di manodopera a costo zero.

  438. gino costagli

    La licenza comprata a 100.000,00 € o a 200.000,00€ é di fatto una speculazione, una furbizia all’italiana, è qui il concetto che bisogna avere chiaro. Capisco che liberalizzando le licenze, molti perdano il loro gruzzolo.
    Ma la domanda é perché sono andati ad investire in qualcosa che ha un valore speculativo?
    Il nocciolo é questo se sei disposto a speculare il rischio é tuo perché mi devo fare scrupoli?

  439. Kasap Aia

    E’ la solita faccenda all’italiana !
    Le liberalizzazioni col culo degli altri !!

    Si comincia a “liberalizzare” dal basso e poi, arrivati ai “poteri forti” ci si inchina al primo ricatto !!
    Detto ciò io all’estero prendo il taxi, in italia piuttosto me la faccio a piedi.
    Ho visto cose in italia che voi non potete neanche immaginare (o sì ?) come vendere case costruite abusivamente sul demanio da abusivo ad abusivo.
    Non è che l’abuso può diventare prima prassi abusiva, poi regola, poi diritto.
    Comunque per me, taxisti, tabaccai, farmacisti, notai, avvocati, linotipisti, commercialisti, becchini, alimentaristi … etc etc
    Possono pure andare a fan culo da subito !!
    Il problema, giustamente, resta comunque la liberalizzazione del Parlamento.

  440. Federico P.

    tutte cazzate.
    mia madre negli anni 90 si è vista liberalizzare le cartolerie. era proprietaria di una cartoleria che di punto in bianco ha perso tutto il suo valore (50 milioni, praticamente il suo tfr.
    dove cazzo erano i tassisti allora? ma andate a cagare andate.

  441. Ermanno Bartoli (barlow)

    Con le liberalizzazioni,
    un politico può aderire sia alla mafia, che alla camorra, che alla ‘ndrangheta… Oppure a una sola di queste?

    Ringrazio chi mi illuminerà in proposito.

  442. alessandro m.

    CREARE UNO STORMO per aggregare la gente.
    Dovremmo seguire l’esempio dello stormo.Sono uniti e compatti nel volare insieme verso una meta.
    Non possiamo esserlo anche noi ? o forse l’orgoglio personale è il grosso limite ?

  443. mino

    Con questo post ho maturato definitivamente il proposito di non votare più per il movimento cinque stelle. I tassisti sono odiosi e indifendibili.

    1. oreste mori

      evidentemente non hai capito il post!

    2. Riccardo B.

      sono odiosi i tassisti?
      e i politici che ci hanno ridotto così?
      come sono stati bravi a metterci uno conto l’altro così si sono parati il culo!!!!!!!

      e dopo averti preso in giro continua a votarli….
      che tristezza…….

  444. Augusto Merletti

    La “licenza” è una autorizzazione a svolgere un “servizio pubblico” con un ritorno economico che, almeno a Roma, è certamente congruo. La licenza non può diventare una proprietà privata oggetto di commercio. E’ certamente reale l’esigenza di non danneggiare chi oggi è in possesso di una licenza magari comprata da pochi anni o addirittura fonte del redditto necessario per pagare il mutuo, ma questa situazione va risolta attraverso un periodo transitorio che consenta di ammortizzare l’investimento. Le future licenze vanno invece messe in gara tra giovani che parlino l’inglese e siano dotati di educazione cultura e prudenza alla guida.

  445. roverso introverso

    stanno mettendo le mani su tutto tranne che sui loro
    benefit.
    non date retta al pornognomo sta reggengo il sacco.

  446. roverso introverso

    molti dicono che i tassisti denunciano poco ma se tutti
    potessero scaricarsi l’iva dalle fatture forse qualcosa
    in più i sopracitati ed altri qualcosa in più sarebbero
    costretti a denunciare?

  447. Lazzari Stefano

    Non si parlava ultimamente di scatole nere anche per le auto? Beh: mettetecene una anche alle auto blu e ai taxi obbligatoria così si vede da subito che cosa fanno e dove vanno. Se le tariffe sono bloccate si capisce subito chi lavora onestamente e chi no. Mi sembra semplice

  448. angelo sodini

    Caro Grillo,sono anni che seguo con simpatia la tua “scesa in campo”ma questa è la prima volta che ti scrivo e cio’ a proposito della liberazione delle licenze taxi e delle tue idee in merito. Io non sono d’accordo con il tuo buonismo a proposito dei sacrifici che hanno fatto per acquistare una licenza perchè la stragrande maggioranza l’ha avuta gratis tramite concorso pubblico e perchè quella parte che ha pagato 150/200.000 Euro non l’ha pagata cosi’ tanti soldi per avere un INCASSO MENSILE DI SOLI 1300/1600 EURO !!Tu ti impegneresti a ripagare un mutuo rilevante per un ritorno economico cosi’ basso??Ma scherziamo??!!Tutto questo ( inclusa la mancanza di una ricevuta fiscale nella maggior parte dei servizi giornalmente fatti da un taxi)non fa’ pensare ad una robusta evasione fiscale??
    E ,visto che ti sto’ scrivendo,vorrei inoltre portare a tua conoscenza che c’è chi vuole le liberalizzazioni e questi sono i NCC ,categoria in parte sconosciuta al grande pubblico ma ben conosciuta da VIP e benestanti,persone che PRETENDONO GIUSTAMENTE auto di lusso in perfette condizioni di meccanica e carrozzeria ed estremamente pulite dentro e fuori e condotte da autisti altamente rispettosi del Cliente nell’abbigliamento,nella pulizia personale e nella cortesia come pure nella PUNTUALITA’.
    Da decine di anni la categoria NCC viene associata a quella dei Taxi anche a dispetto del fatto che hanno leggi diverse ma che soprattutto gli NCC sono IMPRESE con tutti i diritti e doveri legati alle IMPRESE come il DIRITTO di mettere la propria sede ovunque in Europa e di muoversi liberamente sul territorio europeo!Ebbene,i tassisti,tramite Alemanno,hanno legiferato una legge( L’1 quater) che è stata inserita nel Milleproroghe dallo stesso Alemanno ( vedi filmati su blog “ncc italiani”e che ,se fosse approvata,di fatto chiuderebbe circa 68.000 aziende NCC in tutta Italia.Essendo la tua opinione in merito altamente gradita,ti prego di prendere 5 minuti del tuo tempo e leggere il blog.Saluti.

  449. Terzo Nick

    ANSA, 20 Gennaio. TAXI.

    “Sulla liberalizzazione delle licenze dei taxi deciderà l’Autorità per i trasporti”. Lo ha detto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà. Se si deciderà di aumentare le licenze, ha aggiunto illustrando le novità nel dl liberalizzazioni, ci saranno “compensazioni tangibili per i tassisti che ne hanno già una”. “In Cdm – ha aggiunto – abbiamo valutato attentamente le ragioni della protesta dei tassisti”.

    Io tassista non sono. Sono dipendente. 1100 euro mensili.
    Avete parlato di me nel CdM che ha deciso di portare a 68 anni la pensione con sistema contributivo fin da quando ho iniziato a lavorare?
    Avete parlato di me quando, aumentando l’IVA, mi avete ristretto i consumi?
    Avete parlato di me quando, aumentando le tariffe degli energetici, mi avete ridotto di fatto il reddito?
    Avete parlato di me quando, con l’introduzione dell’IMU, mi avete mandato nella m. più di quanto non lo sia già?
    Avete parlato di me e del mio mutuo a 30 anni da corrispondere agli strozzini legalizzati?

    IO TASSISTA NON SONO. PERCHE’ NON DATE ANCHE A ME UNA “COMPENSAZIONE TANGIBILE” VISTO CHE MANTENGO PARASSITI COME VOI?

    1. new sandro c altrove

      il bello è che c’hai pure ragione.

    2. liliana g.

      ma noi dipendenti e pensionati a 1000 euro (e anche meno)siamo mai andati a bloccare i raccordi? no?!? e allora di che dovrebbero parlare di noi?

  450. Alex Scantalmassi

    poi possiamo vedere nel dettaglio la questione tassisti

    ma comunque c’è un cambio di approccio nel governo Monti e mi stupisco che il PD lo appoggi.

    qua si abbandonano lo politiche socialiste centenarie del creare occupazione con denaro pubblico e si passa al denaro privato.

    si vuole creare occupazione usando i soldi dei lavoratori autonomi che ricordo non HANNO TUTELE in caso di disoccupazione e pocchissime in caso di malattia,

    non hanno tfr ma solo la loro licenza, non hanno 13ma e 14ma e nemmeno la 16ma dei dipendenti del parlamento

    oooohhhh là

    mo’ avete rotto eh!

    si sono mangiati tutto, statali compresi, e adesso attaccano i lavoratori autonomi.

    per la confindustria, TAPPETO ROSSO!

    saluto!

    1. new sandro c altrove

      vuoi mettere la marcegaglia, noi autonomi chi abbiamo?……….mumble mumble……….aspetta eh……….azz, non ricordo.
      (pssst, ma detto tra noi; ma abbiamo qualcuno???)
      ciao

  451. Marco Antonielli

    Questa volta non sono d’accordo caro Beppe,
    è vero che l’Italia non si raddrizza “liberalizzando” le licenze taxi, ma è anche vero che i tassisti denunciano mediamente 11.400 €/anno. Perchè non imporre che i dati dei tassametri vadano direttamente a incidere sull’imponibile ? Non hanno mai sciperato per questa scelta di civiltà. Senza contare che i taxi in Italia sono carissimi e ormai li si usa solo per “affari” o per andare agli aeroporti in orari scomodi. Forse un numero maggiore di licenze aumenterebbe la concorrenza e apotrebbe abbassare i prezzi, consentendo agli italiani di lasciare le proprie auto a casa e permettendo magari di bere un bicchiere in più di vino a cena senza correre il rischio di incidenti o multe pesanti.
    Inoltre a Milano per esempio la lobby dei tassisti ha impedito per anni la possibilità di un prolungamento della metropolitana fino a Linate.
    E’ vero che licenze sono state vendute e comprate per cifre assurde, ma le assurdità a un certo punto vanno fermate. E qualcuno resta sempre col cerino in mano. Mi sembra sia previsto un forfait per il rimborso parziale della spesa affrontata. Il resto saranno le tasse evase…

  452. roverso introverso

    tassisti? il comune di strà provincia di venezia ha tre licenze libere.
    farmacie? una farmacia ogni 3000 abitanti il comune dove
    abito 10000 abitanti circa ne ha già 3 quindi.
    500 notai in più? cazzo risparmieremo una botta di soldi.
    energia acqua gas e qui che risparmieremo una fortuna
    sempre che non si mettano d’accordo e facciano un cartello
    no questo non sarà possibile c’è l’auhtority che vigila.

  453. Iris

    Praticamente dopo questi post uno il contrario dell’altro si capisce solo che è un Grillo liberista ma anche corporativista, liberale ma anche conservatore, quello ma anche l’altro ma anche no.
    Esiste questo tipo di ideologia, si? Non mi direte che siamo ad un nuovo pensiero, all’ennesima ideologia, ad un nuovo tipo di comprensione….no? Un Conserv-liberalismo, un liberal-conservatorismo….UN REPUBLICANO AMERICANO AZZZZO! Bingo!
    Già vero, attualmente esiste, è stato inventato più di un secolo fa, mi spiace per la mente del gruppo che mi sa non ci ha messo troppo per finalizzare le sue teorie.
    Che mente! Che merdapensiero oserei dire!

    Grillo come mai non chiarisci tutte queste cose UNA VOLTA PER TUTTE? La sturacessi del blog con le sue NON spiegazioni e il riso abbondante della sua bocca non ci basta più. Per favore, fallo per TE e per il movimento, questa ad ogni commento fa perdere 3/4 voti allo stesso movimento.
    Ma è davvero iscritta? Chi è stato? Assurdo!

    1. manuela bellandi

      ahahaah!

      e dopo 6 commenti tarocchi tutti scritti sullo stesso tema tarocco ma con nomi diversi è evidente cosa sei e cosa fai

    2. Iris

      Tutti firmati con lo stesso nick “Iris” su un tema riportato dallo stesso Beppe Grillo, per Lei a questo punto, da quello che scrive, evidentemente tarocco. E comunque dicevo a silvanetta, si vede che anche Lei pulisce.
      Anch’io capisco alla perfezione cos’è Lei e cosa fa, ma meglio non scriverlo, gli utenti potrebbero spaventarsi e indignarsi.

      ps. Definisca tarocchi.

  454. liliana g.

    prima di decidere con chi stare, forse è meglio informarsi bene.
    beppe, dici che hanno investito nell’acquisto della licenza, ma lo sai che le licenze i comuni le rilasciano GRATIS?????
    e allora quelli che reclamano i soldi spesi, sono in grado di dire A CHI hanno pagato la licenza? hanno una ricevuta? no che non ce l’hanno, perchè il mercato delle licenze è sottobanco. e se uno decide di sborsare cifre astronomiche senza neanche una ricevuta non è uno stupido, nè un ottimista, ma è uno matematicamente sicuro che ammortizzerà in poco tempo “l’investimento”.
    e allora siamo alle solite, finchè la barca va chiudiamo un occhio e anche tutti i due, poi, appena le cose si mettono male vogliamo correre ai ripari, ripristinare diritti e doveri. un’impresa praticamente impossibile quando le illegalità si sono stratificate fino a diventare prassi comune e si scambiano per diritti acquisiti quelli che sono solo privilegi strappati e furbizie tollerate.

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      brava, qui siamo in un paese di furbetti e i tassisti hanno il patentino stampato sulla fronte

      io non ho pietà per gli amici di alemanno

    2. viviana v.

      Liliana, perché dici che i comuni rilasciano la licenza gratis mentre dappertutto, anche sul Corriere, si parla di una cifra sopra i 180.000 euro?
      in tutto il web non ho trovato un solo articolo che ti dia ragione

    3. liliana g.

      viviana, le licenze le rilascia il comune gratis, ma siccome i comuni non le rilasciano più da parecchio tempo (e in questo do ragione a beppe, sono loro i veri colpevoli di questa situazione) chi ce l’ha è come se avesse un tesoro, se la rivende a carissimo prezzo se non vuole più lavorare, o se la passano di padre in figlio

    4. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      E’ falso che i comuni le rilascino gratis, anzi negli ultimi 30 non le hanno rilasciate neanche a pagamento.
      Solo qualche anno fa alcuni comuni hanno fatto gare ma solo per poche unità.
      Altrimenti che motivo avrebbe una persona di indebitarsi con un estraneo per una licenza?

  455. Rinaldo S.

    Grillo hai toppato un’altra volta. La matematica in questo caso ti aiuta. Se la liberizzazione è del 10% all’anno (dispone il Comune) i tassisti perderanno forse il 10% ma hanno un lavoro. Un padre manda il figlio all’università (costo diluito negli anni ma consistente) e poi non trova lavoro.

  456. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

    Perchè una licenza si deve poter vendere?
    Ma per il semplice motivo che il proprietario l’ha dovuta acquistare e magari la sta ancora pagando.
    Beppe sta con i tassisti, perchè se un tassista deve pagare 200.000 euro una cosa che non vale più una mazza per colpa di chi all’improvviso un giorno si sveglia e gli vieni in mente di liberalizzare, allora mi rimborsa.

    Se non siete in grado di capire una cosa così ovvia credo che potremo fare a meno delle “perle” che postate tutti i santi giorni su questo blog.

    1. lidia g.

      Scusa Paolo, se i taxisti hanno comprato la licenza è illegale. La licenza la dovrebbe darla il Comune non il privato.

    2. Kasap Aia

      Ho visto anche gente vendere case costruite sul demanio !!
      Roba che doveva solo essere abbattuta !
      L’illegalità che diventa diritto.
      Sono d’accordo invece che occorre cominciare a liberalizzare dall’alto, non dal basso.
      E per questo ci vuole uno scossone molto forte.

    3. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Non è mai stato illegale vendere una licenza di taxi anche quando erano libere (fino al 1986 qui a Milano).
      Piantatela di dire queste idiozie, com’anche quella che il comune le regala, i comuni hanno creato questa situazione BLOCCANDO di fatto l’emissione delle licenze 30 anni fa.

    4. new sandro c altrove

      Aspetta un attimo; stai dicendo che è “normale” pagare tutti sti mila euro per avere la licenza per portare persone da lì a là?
      200.000 dici?
      E beppe ha ragione!!?
      nammobbene

    5. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      No che non è “normale”, non lo è mai stato.
      Ma questa situazione non l’hanno creata i tassisti, ma i comuni e lo stato, te l’ha scritto pure Beppe, ce vole tanto a capì???
      “annamo bene” lo dico io!

    6. Eduardo Dumas ( edu latino)

      io in questo taxi non salgo ;;))

      paolo i taxisti o noi ::))

    7. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      VOI chi Edu?
      Quelli che plaudono alla macelleria sociale nei confronti di una categoria che odiate da sempre in quanto etichettata come fascista?
      Vi ricordate com’eravate contenti quando Visentini introdusse gli scontrini fiscali convinti che avrebbe conbattuto l’evasione mentre invece era un gigantesco favore fatto a DeBenedetti che stava fallendo?
      25 anni dopo fu Prodi a dire ciò che sapevano tutti e cioè che gli scontrini non servivano a nulla e li eliminò (ma solo per le multinazionali guarda un pò).
      State facendo lo stesso errore, il comunismo del pregiudizio e della lotta di classe oggi come allora vi sta annebbiando il cervello.
      LIBERATEVENE!!! (del comunismo non del cervello)

    8. new sandro c altrove

      avrò capito male, ma mi è parso che ci si schieri coi tassisti e cioè con uno degli errori del sistema.
      A questo punto, con questa logica, aveva ragione quel franceschini, o come cavolo si chiama, difendendo i posti di lavoro, o no?

    9. M.Z.

      Testina (scusa, utilizzo un espressione della bellandi), la soluzione l’hanno già data.
      Recupereranno con il credito d’imposta.
      Ma devono fatturare senno niente credito.
      Non insultate, non e’ bello….

    10. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Sandro, ma leggere BENE il post oltre al titolo no?
      Purtroppo quando i comuni hanno bloccato le licenze è stata lì fatta una cosa ingiusta e asociale, ti dirò di più: mio padre che era tassinaro vendette la licenza 3 mesi prima che il comune le bloccasse, così si mangiò le mani e anche le braccia perchè subito dopo il loro valore schizzò alle stelle.Ma andava bene così: tanto aveva pagato e tanto aveva riscosso.
      Ora, considerato che ci sono anche quelli che 30 anni fa ci hanno guadagnato (e ci hanno pagato le tasse sulla vendita), ci sono il 90% e oltre che A CAUSA DEL TRENTENNALE BLOCCO l’hanno dovuta pagare una cifra mostruosa.
      Adesso a me sta bene che si liberalizzi se non entrano le multinazionali (unico VERO motivo per cui vengono fatte), ma quelli che si ritrovano a dover pagare cambiali per decenni per una cosa che vale meno di un quinto come ti metti?
      Non puoi dire “chissenefrega”, o li rimborsi in qualche modo oppure non liberalizzi (questo è anche il senso del post di Beppe).

    11. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Aspè che è arrivato un genio….

      @M.Z.
      “Testina (scusa, utilizzo un espressione della bellandi), la soluzione l’hanno già data.
      Recupereranno con il credito d’imposta.”

      Ohibò! Ma lo sai che da quando esistono gli studi di settore (1997) NESSUNO può più andare a credito per legge? (tranne ovviamente le coop e le aziende degli “amici degli amici”)
      E come se le scaricano 200.000 euro i tassinari se magari ne guadagnano metà e devono COMUNQUE pagare le tasse sul reddito calcolato dal medesimo studio di settore anche se fossero in passivo?

      “Ma devono fatturare senno niente credito.”

      Mi piacerebbe sapere dove hai trovato queste informazioni se non la sapessi già: TE LE SEI INVENTATE
      ….testina! 😀

  457. Roberto P.

    Io NON sto con i tassisti. Tre giorni fa a Madrid per fare qualche kilometro in centro il tassista mi ha chiesto 3 euro e 40 (dico tre euro e quaranta) ringraziandomi anche e prendendomi la valigia dal portabagagli con un sorriso.
    Se avete mai preso un taxi nelle grandi città italiane, NON VI SEMBRA QUESTO FANTASCIENZA???? e non parlo solo della tariffa ma del….modo!
    Gli investimenti nelle licenze dovranno pure essere protetti in qualche modo ma BASTA CON QUESTO MONOPOLIO. Avete mai preso un taxi fuori da una Mostra internazionale in Italia. Avete mai visto le facce degli europei e giapponesi in fila per un ora ad aspettare che qualche tassista si facesse vivo? Nelle città del mondo si alza una mano e si trova un taxi e non mi risulta che li i tassisti muoiano di fame. BASTA CASTE – DI TUTTI I TIPI.

    1. Salvatore Luongo

      a Madrid la benzina e le assicurazioni costano meno della metà, i…….e !

  458. ermenegildo

    CHIARO, CHE PRIMA SI DEVE COMINCIARE DAI POLITICI!!!! TU STAI CON I TASSISTI, GLI AVVOCATI I NOTAI??? ALLORA VAFFANCULOOOOOOOO
    IO STO CON GLI OPERAI I PENSIONATI, I PIU’ DEBOLI…VAFFANCULOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

  459. stefano bianchini

    A proposito di tariffe costi e leberalizzazioni
    UN po di Informazione prima delle sentenze

    FONTE STUDI INTERNAZIONALI EURO TEST 2011

    Città Abitanti Taxi Numero taxi1000 abitanti

    Dublino 1186159 11299 9,5
    Milano 1336879 4900 3,7
    Roma 2774625 7960 3,5
    Barcellona 3047643 9600 3,1
    Madrid 4961732 15646 3,1
    Londra 7512400 21681 2,9
    Stoccolma 1949516 5300 2,7
    Parigi 6164238 15500 2,5
    Helsinki 565138 1300 2,3
    Berlino 3406780 6587 1,9
    Copenaghen 1145804 2200 1,9
    Bruxelles 1067162 1248 1,2

    Città Prezzi 7 km Liberalizzato

    Zurigo 31,35 SI
    Ginevra 28,77 SI
    Oslo 25,56 SI
    Amsterdam 22,24 SI
    Rotterdam 22,24 SI
    Lussemburgo 17,87 NO
    Amburgo 17,45 NO
    Monaco 17,20 NO
    Berlino 16,23 NO
    Bruxelles 16,10 NO
    Lubjana 15,88 NO
    Colonia 15,70 NO
    Salisburgo 15,09 NO
    Vienna 12,92 NO
    Milano 12,18 NO
    Roma 11,22 NO
    Parigi 11,18 NO
    Praga 10,93 NO
    Barcellona 10,92 NO
    Madrid 10,64 NO
    Zagabia 8,59 NO
    Lisbona 7,98 No

    Città Benzina Gasolio Rimborso
    Milano 1670 1670 NO
    Roma 1720 1720 NO
    Austria 1395 1393 SI 20%
    Barcellona 1310 1326 SI 30%
    Madrid 1310 1326 SI 30%
    Londra 1597 1692 SI 30%
    Stoccolma 1492 1559 SI 30%
    Parigi 1564 1419 SI 37%
    Helsinki 1518 1383 SI 20%
    Berlino 1531 1403 SI 30%
    Copenaghen 1280 1375 SI 10%
    Bruxelles 1290 1116 SI 20%

    1. dario del sogno

      sembrano tanto i dati farlocchi alla berlusconi…
      tutte le mie esperienze dirette hanno dato esiti differenti !

  460. lidia g.

    Invece di fare lo sciopero dei forconi bloccando anche i beni di prima necessità,perchè non vanno in regione a inforcare i loro politici? Perchè non pretendono di farsi rimborsare tutti i soldi che sono dei cittadini?I politici dovrebbero guadagnare al massimo 3 mila euro al mese. Esporre i loro guadagni e tutte le spese che ci fanno credere di avere.Tutto in bachecca ,ogni mese.Cosi bisognerebbe fare in Italia.Questa è la vera riforma.Un saluto a tutti.

    1. Terzo Nick

      Semplice. Il leader del Movimento dei forconi è stato anch’esso un politico per 10 anni.
      Non si tradiscono gli amici quando cominciano a cadere in disgrazia…

      Saluti.

    2. RICCARDO M.

      Il movimento dei forconi è sponsorizzato dai politici PDL e fa comodo al sistema politico siciliano

  461. paul veroni

    bellandi, fra cinque o dieci anni quando tassisti e parrucchieri vi avranno mandato a fare in culo e vi ritroverete i magazzini pieni di paccottiglia made in china (casaleggio) invenduta, probabilmente anche voi liscerete il pelo a magrebini e cinesi, magari anche ai cannibali della papuasia, tutto pur di avere quattro voti in più o di vendere qualche calendarietto.

  462. massimo romano

    IO STO CON I LAVORATORI SERI ED ONESTI. QUALUNQUE TIPO DI LAVORO FACCIANO.
    GLI UNICI CHE MI STANNO SUI COGLIONI ED E’ GIUNTA L’ORA DELLE LIBERALIZZAZIONI SONO:
    *NOTAI – BANCHE – ASSICURAZIONI- AVVOCATI – INGEGNERI ANCHE LE FARMACIE E POI BISOGNEREBBE PIU’ CHE LIBERALIZZARE CACCIARE VIA QUESTI CADAVERI CHE CAMMINANO, L’ARIA INTORNO A LORO PUZZA DI MORTO IN STATO DI DECOMPOSIZIONE. VI SIETE ACCORTI CHE DA QUANDO GOVERNA MONTI SIA HA LA SENSAZIONE CHE I POLITICI NON SERVONO AD UNA MINCHIA. STANNO LI E GLI GIRANO INTORNO LE MOSCHE, SICURAMENTE COME DETTO IN PRECEDENZA I LORO CORPI SONO GIA’ IN STATO AVANZATO DI DECOMPOSIZIONE.
    POI NON RIESCO A CAPIRE COME MAI TUTTA QUESTA CERTEZZA CHE CON LE LIBERALIZZAZIONI IL PIL CRESCE. PER POTER FAR CRESCERE IL PIL, L’ITALIA DEVE DIVENTARE UN PARADISO FISCALE PER LE AZIENDE, SIA PER QUELLE ITALIANE CHE SONO ANDATE VIA, SIA PER QUELLE ESTERE CHE DEVONO ESSERE INCENTIVATE PER VENIRE IN ITALIA. COSI’ AUMENTERA’ IL PIL, COSI’ CI SARA’ UN SICURO AUMENTO DELL’ACCUPAZIONE, COSI’ POTRANNO RICOMINCIARE AD AUMENTARE I CONSUMI, COSI’ SI POTRA’ PRODURRE RICCHEZZA.
    SINO A QUANDO IN ITALIA CI SARA’ QUESTA CLASSE POLITICA PUZZOLENTE E SINO A QUANDO IL BARACCONE PUBBLICO NON SARA’ ANNIENTATO E SINO A QUANDO NON VERRANNO FATTE LE RIFORME, LA SBUROCRATIZZAZIONE E LA DIMINUZIONE DEL CARICO FISCALE, QUESTO PAESE SARA’ UN CADAVERE CHE CAMMINA SENZA META.

  463. batafor

    concordo

    ma non difendere personaggi come avvocati, notai e farmacisti, diventi ridicolo

  464. silvanetta* .

    Si cara, si cara, hai proprio ragione, adesso prenditi un camomillina extra forte però!

  465. RICCARDO M.

    Caro Grillo il M5S sta andando verso una deriva populistica, sembra più un covo di reazionari che un movimento d’ avanguardia.
    Bisogna facilitare ogni tentativo di trasformare questo paese in un paese moderno, è penoso difendere i tassisti di Alemanno, la rivolta dei ” forconi ” made in PDL siciliano.
    E’ possibile ascoltare le opinioni di qualche autorevole rappresentante del Movimento 5 Stelle per sentire se anche loro sono d’accordo con quello che dici ????

  466. Gilda Caronti

    sempre forti con i deboli e deboli con i forti, loro tanto hanno le auto blu pagate da noi e anche dai taxisti, vampiri è dire poco

  467. silvanetta* .

    Tu cara neppure sai leggere.

    La comprensione del testo poi…

  468. paul veroni

    grillo, da buon arruffapopoli sei sempre pronto a stare dalla parte della “gente”, gente come i tassisti che appartengono da sempre alla parte dell’italia che ha più il pelo sullo stomaco, da sempre rappresentata in parlamento e di cui tu oggi cerchi di diventare il nuovo catalizzatore… in poche parole stai solo cercando di rubare clienti alla vecchia politica…

    a proposito, di quel mediocre film di sordi dovevi far vedere la scena in cui il tassinaro chiede una raccomandazione ad andreotti, sarebbe stata molto esplicativa come cosa… ma non sarebbe stato bello per l’immagine dei “poveri” tassisti che oggi vuoi santificare sull’altare dell’antipolitica vero?

  469. matteo brun

    vorrei che qualcuno mi chiarisse se possibile in che modo fino ad oggi si poteva venire in possesso legalmente di una licenza per guidare un taxi.
    che io sappia non era una merce di libero mercato ma bensì una licenza che veniva concessa gratuitamente dallo stato.

    se non è così scusate l’ignoranza.

    Matteo

  470. Ermanno Bartoli (barlow)

    Due cose di Brendan Perry (Dead Can Dance)che credo valga la pena considerare.

    http://www.youtube.com/watch?v=Zmq15GjsBW0
    (Medusa 1999)

    http://www.youtube.com/watch?v=cRTJ3TGj5zU
    (This Boy) sulla guerra.

    Buon week end.

  471. Andrea F.

    Iris, ma sei una fonte inesauribile di divertimento.
    (…eppure Beppe dovrebbe saperlo che la rete non perdona e non dimentica, che la credibilità etc etc …)
    Continua così. Ti stimo.

  472. Terzo Nick

    MONTI: “E’ UN ERRORE CHIAMARE LE LIBERALIZZAZIONI, PRIVATIZZAZIONI”.

    Ah, davvero?
    E no, perchè il sospetto c’è venuto. Ed anche forte.
    Ieri sera, in conferenza stampa, senza alcuna richiesta di chiarimento, Monti ci ha tenuto a precisare che chi confonde le liberalizzazioni con probabili future privatizzazioni, sbaglia.
    Monti afferma che garantirà Pitruzzella (Antitrust) il corretto svolgimento di tale processo, vigilando affinchè non sorgano dei “cartelli” sotterranei atti a violare la libera concorrenza tra privati o imprese e tra Amministrazioni pubbliche ed imprese private.

    Ora, la domanda nasce spontanea.
    Se il livello di debito pubblico è così alto, le amministrazioni pubbliche incatenate da folli vincoli di bilancio, senza alcuna possibilità di spesa, alcune amministrazioni praticamente in bancarotta,

    COME VOLETE CHE I SERVIZI PUBBLICI OFFERTI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON FINISCANO IN MANO A PRIVATI, GLI UNICI CON POSSIBILITA’ DI SPENDERE?

    Ancora una volta caro Prof., ti ricordo che noi non siamo degli idioti.
    Ti meriti un bel Vaffa tu e la tua supponenza!

  473. Domenico G.

    E poi i giornalisti oltre che a lanciare messaggi subliminali alla compagnia di navigazione della nave che e naufragata,prendono le categorie in sciopero e le fanno passare per delinquenti assassini! mo per ogni atto di disperazione che diventa vandalismo:C’è l’infiltrato mafioso! C’è! ma dov’è? che siano fatti i nomi! l’associazione mafiosa e un reato grave,se lo pensate andate a dirlo alla polizia invece che stare sulla macchina da scrivere ad insultare la povera gente! io quando ero a milano ho conosciuto un tassista,una bella persona,mi ero perso per la zona di porta romana,e l’albergo era a porta venezia! non avevo un euro in tasca erano le 1:30.la metrò era chiusa già e così non potendo fare la solita strada m ero perso,e chiesi gentilmente ad un tassista di portarmi in albergo gli diedi l’indirizzo e lui con gentilezza e cortesia,mi accompagnò e con garbo gli chiesi di aspettarmi che gli avrei portato i soldi della corsa,22 euro,più 3 perché erano passati due minuti! aveva fatto il suo dovere ed aveva guadagnato per il suo dovere,cosa che non fanno i politici,ne tanto gli sbirri,che non fanno il loro dovere e vogliono essere pagati! in rai gira lo spot,contro gli evasori fiscali dicono:Chi non paga le tasse e un criminale come gli altri,perché ci deruba! quando vedo questo spot,mi viene un incazzatura innaturale,perché penso:questi vogliono i nostri soldi e ci fanno passare per camorristi se non paghiamo,e loro che se li prendono da 150 anni cosa sono, gli amici di robhin hood chiusi nella foresta ad aspettare il primo pensionato di passaggio? mi sembra proprio così solo che loro non rubano ai ricchi per dare ai poveri,altrimenti si ruberebbero da soli,loro rubano ai povere per darlo a loro direttamente! se facevano le cose oneste,e trasparenti noi non stavamo nella merda! le infiltrazioni mafiose ci sono si,ma non tra i protestanti,sono dove non le vediamo! SALUTI!

  474. Iris

    LA CONTINUA:

    ….Ma in giro c’è fame, voglio anche la riforma della borsa; la liberalizzazione di energia, elettricità, telecomunicazioni; lo sfoltimento dei ranghi della burocrazia; la fine delle rendite bancarie; un tetto agli stipendi dei manager associandoli alla crescita dell’azienda; la fine delle scatole cinesi; la legge sul conflitto di interessi; le nuove frequenze radiotelevisive; la liberalizzazione dell’ultimo miglio.
    Le misure del governo hanno un solo difetto, partono dai dettagli, dalle minuzie, fanno venire fame.
    Il pranzo deve proseguire, non possiamo fermarci all’aperitivo.
    Dipendente Prodi, aspettiamo le altre portate.

  475. manuela bellandi

    il punto è che voi due, a quello che vedo, date sempre ragione al leader.

    Vicky il vichingo

    *************************

    Testina partitica! ^_^

    Nel partito il leader comunica e gli iscritti fanno di sì o di no col capino…qui è tutto rovesciato

    Noi iscritti comunichiamo e condividiamo tra noi e Beppe fa di sì col blog

    n’est pas?

    Siamo d’accordo con le nostre idee e analisi, non con Beppe ^_^

    difficile la comprensione per chi è abituato a scegliersi i leaders con le primarie votate da magrebini e cinesi eh?

    1. Vicky il vichingo

      Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog di Beppe Grillo

      “Non è possibile copiare e incollare commenti di altri nel proprio.
      Per rispondere ad un commento è necessario utilizzare la funzione “Rispondi al commento”

      Rispetta le regole del leader!!! 😉

      Però non smettete mai di postare, mi fate roppo ridere!!!

      http://www.beppegrillo.it/2009/11/il_pedalatore_v/index.html

    2. manuela bellandi

      testina…

      ^_^

      sai fare 2+2, ma se si aggiunge un’incognita vai nel pallone!

      La terra non è piatta

  476. Lazzari Stefano

    Riflessione da uomo della strada, quindi prendetela proprio per quello che è:
    Una licenza da taxi mi costa 150/200.000 euro. Bene. Magari io li ho e mi prendo un’auto e ci metto dentro tutto l’occorrente. Se io spendo 200.000 Euro mi aspetto di doverli riprendere in un tot di tempo altrimenti non mi conviene fare il taxista. Ovvio no? Ora i Taxisti mi dicono che guadagnano poco e quindi non si riprendono i loro soldi che hanno speso… Questo mi fa immaginare che ci sono taxisti che guadagnano tanto e molti invece che tirano avanti senza nemmeno riprendersi i soldi per la licenza. Allora la vendita delle licenze tra taxisti a 200.000 euro è chiara: quelli che non ce la fanno vorrebbero giustamente riprendersi quello che hanno speso, guadagnandoci un po’ e si crea un circolo vizioso e non virtuoso. Secondo me invece che liberalizzare a vanvera si dovrebbe rivedere totalmente il tipo di concessioni, tagliando gli squilibri per permettere a tutti, se vogliono, di intraprendere l’attività. Poi i bravi e fortunati andranno avanti, gli altri invece no. Questo in un mondo concorrenziale è normalissimo e bisognerebbe capire che fare il “commerciante” non è alla portata di tutti.

  477. giuseppe cau

    Sono propietario di un bar,o meglio una licenza da bar,anni fa quando io e il mio socio l’abbiamo acquistata erano licenze limitate,come quelle dei tassisti,pagata 130000.era il nostro licenziamento.ora per altri problemi ci troviamo costretti a chiudere.con la licenza che vale zero euro…GRAZIE BERSANI ai tempi….GRAZIE MONTI adesso…ci vuole una rivoluzione popolare…tiriamo fuori i coglioni,e ora che la finiscano di fare quello che gli pare..

  478. Simone Cioppi

    Caro Beppe Grillo, sono un tassista e ho letto l’articolo che riguarda la mia categoria e del quale ti ringrazio.
    Mi sa che la prossima volta, se vado a votare, votero’ per te, visto che sei uno dei pochi che capisce la nostra situazione.
    Grazie.
    Simone

  479. Tommaso B.

    È vero, la licenza se la sono comprata, ma poi le tasse le hanno pagate? Perchè se non le hanno pagate facciamo una bella indagine, detraiamo tasse e multa dal valore della licenza, paghiamogli la differenza (caso si a loro favore, ne dubito) e in seguito liberiamo la licenza a tutti quelli che non se la potrebbero comprare mai.
    Lo stesso si potrebbe fare con le altre categorie che le licenze “se le sono pagate”. Come si può accettare che esistano categorie che “pagano” la licenza e poi difenderli quando lo stato si sveglia e gli toglie i privilegi?

  480. Rafhangel

    Ma siamo sempre alle solite, i tassisti non pagano le tasse, dichiarano meno dei loro introiti…E ‘ ora che vi informiate un pochino, i tassisti hanno un regime forfettario sul quale pagano le tasse, che lavorino o no, che guadagnino di più o di meno, è la stessa cosa. Questo sistema tributario lo ha deciso il ministero delle finanze, non i tassisti !
    Con questo sistema, sono anni che a Roma i tassisti pagano più tasse del dovuto, volete lo scontrino fiscale ? Non dipende da noi, ma a questo punto ben venga !!!

  481. SISTO Z.

    Credo che al momento, in Italia non esista nessuno e sottolineo NESSUNO, che abbia l’intelligenza, l’onestà, la moralità e l’acume necessari a rimediare al disastro generato da schiere di sciatte figure politiche, meri quaraquaqua incravattati, ma di spessore culturale ed intellettivo pario a 0, che da mussolini in poi si sono dati da fare come ratti impestati e schifose sanguisughe per sperperare i nostri beni economici e culturali arrivando perfino ad annullare la voglia di darsi da fare del popolo italiano.
    Oggi vedo solo boriose cariatidi, piene di se, che, ormai con un piede nella fossa, senza nessun interesse al postumo futuro del paese, si atteggiano con aria di falsa serietà a salvatori della Patria pur essendo stati la prima causa della sua rovina.
    Che dire….seppur solo per pochi chilometri, ho avuto la sfortuna di nascere in questo paese ed avendo ormai perso ogni speranza, non mi resta e non posso fare altro che piangere.

  482. Mario L.

    Credevo che la liberalizzazione dei tassisti ci fosse già: nolleggio con conducente, NCC.

    1. roby f.

      è si…!ma questi non capisco un beata sega e chiaccherano!…dici bene te…c’è già e si chiama noleggio con conducente..!

  483. roby,f

    Beppe..Poni alla platea la seguente domanda: pensate che con la liberalizzazioni proposte da Monti questo paese si rissolleverà dai Problemi economici e politici?.
    Poni gentilmente questa domanda, poichè il sig Monti ha detto che grazie ha questa rivoluzione il paese guadagnerà un 10-12% di PIL….
    Io penso che si è fatto da parte uno che in economia scazzava e basta, per far posto a uno che “scazza” ancora di più!
    E LO ripeto..ma come si fa a fare una conferenza stampa, in un paese che ha il terzo debito pubblico del mondo facendo credere che con questa manovra si risolve i nostri problemi!!!mò siete de coccio!!.
    abbiamo perso fette di aziende importanti che funzionavano,l’acciaio,l’acciaio magnetico,ora l’alluminio,il calzaturiero,l’abbigliamento,tessuti,meccanica di precisione…agricoltura…l’infrastrutture svendute e messe in mano di monopolisti…tipo austrade..ultimo regalo al sig Benetton..aumento del 3% delle tariffe..!!!
    ci spieghi il sig.Monti come riuscirà ad attrarre investimenti in questo paese, con una tassazione al 45% delle società di capitale..!
    In economia esistono 3 elementi importanti:l’investimenti,il lavoro,il risparmio..se la tassazione è alta cosa succede:
    1-non attrai investimenti;
    2-ammazzi il lavoro e impoverisci i redditi;
    3-aggredisci il risparmio;
    NB:non abbiamo un piano energetico nazionale serio!!

  484. dario del sogno

    Spiacente beppe,ma sulle liberalizzazioni sto con Monti tutta la vita ! No alle caste ! No ai privilegi ! Chiunque deve avere garantito il diritto di poter cercare liberamente la propria strada nella vita !

    1. mario mario

      seee liberalizzazioni! Hanno derubato i pensionati e adesso girano le parole! Ma non hai ancora capito che questi vogliono aumentare il numero di notai di 500? cioè un nulla! Chiamano liberalizzazioni un’avvicendamento che dovrebbe essere naturale. Una cosa sono bravi a fare aumentare le tasse e derubare i contributi innps!

    2. dario del sogno

      Il lavoro del tassista dev’essere una risorsa per molti (facilmente accessibile a chiunque) ed un servizio per il cittadino – non una roba per pochi privilegiati come accade oggigiorno – quando vado all’estero uso il taxi alla grande perchè costa dalle 10 alle 30 volte meno che in italia ( a seconda dei vari paesi) – il resto sono solo ciacole…

    3. silvanetta* .

      Massì dai Dario, tutti a fare i tassisti!

      Aleeeeeè 🙂

    4. Salvatore L.

      trovare la strada del cimitero volevi dire ?

  485. Florindo. Massa

    Sì Beppe tu stai pure con i tassisti.
    Io invece continuo a prendere l’autobus.

    1. chasca chasca

      e quando fanno sciopero (legittimo) vado a lavorare a piedi

  486. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Liberilazioni …. in poche parole

    Noi abbiamo solo il diritto di accettare lo che altri dicedono per noi stessi

    ecco la solita minestrina.

    Guardatevi questo video è di qualche anno ma la formula applicata prima in america latina è la stessa

    sapete lo ZIO SAM E IL FMI non dormono mai!

    agg liberalizzazioni come la soluzione per aumentare il lavoro … la solita buggia yankee

    http://youtu.be/LGXWcJ3Hzcw

  487. Iris

    Proprio vero, la rete non perdona, non si può mica mentire nel web, subito arriva lo sputtanamento.
    Grillo, eppure questo dovresti saperlo, e dovrebbero saperlo anche i tuoi tirapiedi. Se poi hai cambiato idea su parecchie cose l’importante è avvisare, diciamo essere coerenti, a quel punto sarebbe inutile continuare a martellarti. Si sa che ognuno la pensa in maniera diversa dagli altri, però almeno per rispetto del movimento dovresti chiarire. Invece se scrive/parla qualcun’altro al posto tuo allora è un altro discorso……che comunque non mi va di approfondire, per lo stesso motivo già riportato, cioè sono vostre idee.

    http://www.beppegrillo.it/2009/11/il_pedalatore_v/index.html

  488. carlo casali

    Ieri sulla gazzetta di mantova hanno pubblicato gli stipendi dei 180 (CENTOTOOTTANTA!) dirigenti dell’Asl mantovana (mantova ha cinquantamila abitanti): stipendi annui medi di centomila euro. Quanti di questi parassiti che guadagnano sei volte un infermiere e il doppio di un medico pagati con le nostre tasse ci sono in Italia? Pagati per favorire negli ospedali l’ingresso senza permesso dei sicari delle multinazionali del farmaco, e li paghiamo nooooooooooooooooooooooiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!

  489. claudia p.

    mah dai, Beppe! tassì piú cari d’Europa, servizio molto insufficiente.
    Non parliamo poi dei farmacisti ( categoria privilegiata ).
    Le farmacie passano da padre in figlio……..
    Che merito hanno i farmacisti proprietari che sono anche in grado di comprarsi una laurea. Le universitá di Urbino, Camerino pullulano di figli di papá farmacisti.
    I professori delle facoltá di farmacia ricevono in regalo le farmacie per i figli non particolarmente dotati.
    E poiché l’ingordigia non conosce limiti sfruttano brutalmente il loro personale ….
    Queste lobbies sono largamente rappresentate in Parlamento
    Vogliamo veramente difenderli?? Siamo matti?

    Claudia

  490. Massimo Minimo

    Oh finalmente adesso avremo a disposizione molti più servizi professionali a nostra disposizione.

    Una cosa, però, non l’ho ancora capita.

    Ma senza soldi che cazzo ci andiamo a fare da un notaio, da un avvocato, da un farmacista dove oramai si paga tutto? Possiamo anche scegliere fra molti più tassisti e benzinai, ma con quali soldi li paghiamo?

    Ma niente niente dalla crisi reale siamo precipitati nuovamente in quella percepita?

    Annamo bene allora…

  491. Salvatore Luongo

    Caro Beppe, hai presentato il mio curriculum vitae all’Italia intera. Grazie per lo splendido pensiero.

  492. David Zambe

    L’italiano è fatto così: bada solo al proprio orticello. Se ce la fa ad arrivare a fine mese con lo smartphone (tanto per dirne una) va bene. Se non ce la fa, mangia pane e cipolla mentre naviga con lo smartphone.

  493. Fulvio C.

    Nella mia città i tassisti denunciano un reddito medio di 14000 euro,sono tutti poveri!! quasi quasi guadagnano di più gli immigrati che raccolgono i pomodori a rosarno!! vergogna!!

  494. cittadino onesto (cittadinonesto)

    Non sappiamo cosa c’è dietro o davanti alle liberalizzazioni ma una cosa , anzi due, sono certe,i la voratori dipendenti e i pensionati pagano tutte le tasse i tassisti no!

  495. Eduardo Dumas ( edu latino)

    “Apertura mercato ridurrà i prezzi”

    questo è il classico slogan neoliberista

    ma i mercati non erano quelli che si se arrabiano Standard and pourssss o yea! dicevo quelli che alzano il costo dal denaro?

    i mercati che tanto ama 50 stalle, la thacher, reagan, più mercato e meno stato è altro loro slogan!

    O yeah! che mi parlino di comunisti questi!

  496. Ernesto Rosmini

    taxi

    mettiamo 4 corse da 100 euro tra milano e malpensa… 10 ore di lavoro circa

    400 euro

    51 % vanno allo stato tra contributi e tasse

    un qualcosa alla centrale taxi

    un qualcosa DA ACCANTONARE per la 13 e 14 mensilita E FERIE

    costo benzina

    costo autostrada

    costi auto

    vogliamo farlo mangiare o lo mettiamo a digiuno ?

    Costi vari tipo commerialista e banca

    COSA VOLETE CHE PORTI A CASA A FINE GIORNATA ?

    se poi pensate che un lazzarone sotto lo stato guadagna piu’ di lui per non fare un casso!!!

    W I TASSISTI.

    1. Ernesto Rosmini

      ps: sempre se non incontra un fratello di importazione che non gli frega la giornata!!!

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      perche in spagna e portugalo una corsa costa un decimo di quello che paghiamo qui?

    3. alfredo cinini

      …. 4 corse al giorno su malpensa per un totale di 400 euro, 51% allo stato ecc.ecc.
      domanda:
      Come fanno i tassisti a dichiarare una media 14.000 euro lordi all’anno?
      Una licenza che rende realmente 14.000 euro lordi all’anno,può essere pagata dai 100.000 ai 200.000 euro?
      misteri italiani
      Alfredo

    4. Franco Carrozza

      Incassi di quel tipo? hanno la stessa probabilita’ di verificarsi di un terno al lotto, ma neanche una volta all’anno, voi, semplicemente non vi rendete conto.

      E’ come dire che se punti alla roulette un numero vinci 36 volte la posta, non solo, deve capitarti 4 volte di seguito, ripeto, NON VI RENDETE CONTO.

      http://taxiinitalia.altervista.org/Letariffe.html

      Confronto Lira/Euro a 15 anni di distanza:

      http://taxiinitalia.altervista.org/Maquantocostavailtaxiquandoceral.html

      Dati Istat in italia dal 1995 al 2010:

      http://taxiinitalia.altervista.org/IlMinisterodelloSviluppoEconomic.html

      Dati UBS nel mondo nell’anno 2009:

      http://taxiinitalia.altervista.org/LUnioneBancheSvizzereUBS.html

      La differenza fra incasso e guadagno:

      http://taxiinitalia.altervista.org/Ladifferenzafraincassoeguadagno.html

      Ma di cosa stiamo parlando?

  497. Mario P.

    La liberazione delle licenze dei tassisti ha il solo scopo di sollevare il polverone perchè dietro c’è sicuramente l’altra liberazione, quella principale che serve a dare vgaranzie ai creditori e padroni del Massone Monti: L’ACQUA; si sentono già i “soliti” quacquaraqua televisivi (complici del sistema) parlare di migliaia di posti di lavoro con la privatizzazione dell’acqua che, come è successo per la grande distribuzione ed altri settori “strategici” FINIRA’ AI PREPOTENTI FRANCESI, PADRONI ASSOLUTI DELLA NOSTRA POLITICA.

    1. mario mario

      hai ragione! concordo pienamente però per me Monti è la vecchia dc ibernata che ora è stata scongelata e presentata come un prodotto fresco.

  498. mario mario

    Alla fine chi ha pagato sono i disoccupati di lungo periodo, gli artigiani, i precari, gli extracomunitari che hanno ottenuto da pochi anni un lavoro serio e pagano i contributi, i poveri cristi! Questi non arriveranno a 20 anni di contribuzione e non possono mettere il proprio tir di traverso o bloccare il traffico di roma con i loro taxi fermi, ne tantomeno riunirsi al circo massimo! Adesso è chiaro chi ha pagato le cedole del btp ventennale a chi in tutti questi anni ha prodotto il debito pubblico e cioè i politici. I papponi dirigenti di stato in pensione con 200 mila euro di pensione se la ridono e si pigliano la cedolozza di altri 30-40 mila euro l’anno e grazie ai disperati. Ci voleva solo uno come Monti per fare un’operazione del genere! Dire che è il vampiro dei taxisti è limitativo! Monti ha visto il conto all’inps dei disperati poveri cristi e ha visto che avevano 100000 euro di contributi per una decina di anni e ha pensato bene di rubarglieli assieme alla pensione! I vampiri vivono nell’ombra come questo vampiro allucinante nell’ombra delle statistiche dell’inps e allucinante risulta che abbia trovato sulla sua strada la sinistra di Bersani a fargli da “compare”.

  499. emiliano succi leonelli

    DIMENTICAVO, MA LE LCENZE SONO UN DIRITTO DI TUTTI GLI ITALIANO NON SOLO DI CHI PUO PAGARLE VOI PENSATE VERAMENTE CHE CHI HA FATTO DEBITI PER ABERLA POI HA SEMPRE FATTO REGOLARMENTE SCONTRINO O FATTURA? CI VUOLE CORAGGIO PER DIRE IL CONTRARIO, PENSATELA COME VOLETE MA QUESTE LIBERALIZZAZIONI SONO NECESSARIE, E I FARMACISTI VI SEMBRA GIUSTO ABBIANO UN POTERE COSI GRANDE? LO ANCHE INVOLONTARIAMENTE SONO SOCI DELLE MULTINAZIONALI ASSASSINE VOGLIAMO CONTINUARE A LASCIARGLI QUESTO POTERE? GRILLO SU QUESTO ARGOMENTO HAI TORTO E TANTO TANTO W LA RIVOLUZIONE LIBERALE IN GALERA TUTTO IL PDL, IL PD E TUTTI GLI ALTRI FINALMENTE CON MONTI STIAMO DIVENTANDO UNO STATO NORMALE

  500. Iris

    Il pedalatore volontario di Firenze:

    Il risciò si sta diffondendo nei centri storici di molte città europee. Non inquina, è silenzioso, è perfetto per il trasporto di cose e persone per brevi tratti. A Firenze i pedalatori volontari di risciò sono a rischio. Braccati come cinghiali da TASSISTI e vigili urbani. Se do un passaggio gratis a qualcuno sulla mia bicicletta non è reato. E allora perché è reato sul risciò?
    “Sabato 7 novembre alle ore 22:30 in piazza Santa Maria Novella, si è verificato un nuovo episodio di intolleranza da parte di alcuni tassisti fiorentini nei confronti della attività di promozione della mobilità sostenibile svolta da alcuni giovani fiorentini. Un conduttore di risciò è stato fermato e trattenuto – di fatto “sequestrato” in strada – per circa un’ora da non meno di sei tassisti fino a che non è intervenuta una pattuglia dei vigili urbani – sezione polizia amministrativa – che, chiamata dai tassisti, ha contestato al pedalatore volontario di svolgere l’attività di “tassista abusivo” elevando una ingente sanzione amministrativa oltre la sanzione accessoria del sequestro del veicolo finalizzata alla successiva confisca! A nulla è servita la dichiarazione del pedalatore di aver noleggiato regolarmente il risciò che conduceva e di promuovere la mobilità a zero emissioni come volontario non chiedendo niente a coloro che salivano sul risciò, salvo eventuali mance solo se liberamente offerte. A Firenze dove la nuova amministrazione ha fra i suoi obiettivi una maggiore vivibilità del centro storico e un forte impegno per una città sempre più ciclabile, dove si è chiusa al traffico dei veicoli a motore una larga area del centro storico con la recente pedonalizzazione di piazza Duomo… proprio a Firenze è sequestrato un velocipede a tre ruote un cosiddetto risciò a pedali! Un mezzo che non inquina, non fa rumore.

    CONTINUA SOTTO

    FONTE: http://www.beppegrillo.it/2009/11/il_pedalatore_v/index.html

    FA RIDERE VERO, soprattutto dopo il post di oggi

    1. Iris

      LA CONTINUA:

      … Mentre a Roma, in Parlamento, la Camera dei deputati ha varato una modifica al Codice della strada per lo svolgimento di servizi di N.C.C. con velocipedi, mentre a Roma in Comune si autorizza una cooperativa sociale a svolgere per 3 mesi rinnovabili un progetto pilota con i risciò a pedali, mentre in moltissime città europee ed estere la mobilità di persone e cose con velocipedi è considerata una preziosa risorsa per i centri storici congestionati e sommersi dallo smog e dalle polveri inquinanti…a Firenze, nonostante qualcuno a sue spese tenti in modo semplice e trasparente di proporre i risciò a pedali, viene punito ripetutamente dalla Polizia Municipale. I soggetti che promuovono l’uso dei risciò a Firenze non vogliono né svolgere una attività illegale né tantomeno porsi in alternativa agli indispensabili servizi di trasporto pubblico che ci sono, ma offrire una opportunità nuova alla città, un modo diverso per muoversi in libertà all’interno del centro storico senza inquinare e senza rumore, abbattere le emissioni inquinanti e sperare in un mondo migliore.” Un fiorentino

      FONTE LA STESSA DI SOPRA:

      http://www.beppegrillo.it/2009/11/il_pedalatore_v/index.html

      Meglio ripetere, per i soliti NOTI afflitti da amnesia.

    2. Andrea F.

      Toh, Beppe che si contraddice.
      Ormai ho perso il conto.

    3. Vicky il vichingo

      ha ha ha ha ha.

      che risate!!!

      🙂

    4. silvanetta* .

      Ma per favore.

      “Se do un passaggio GRATIS a qualcuno sulla mia bicicletta non è reato.
      E allora perché è reato sul risciò?”

      Un passaggio GRATIS non è un reato.
      Questo signore, di cui Beppe ha postato il COMMENTO, dice di avere esercitato GRATIS.
      Parole sue però.

      Sempre meglio informarsi ^_^

      http://viaggi.excite.it/firenze-la-protesta-dei-taxi-contro-i-riscio-N20682.html

      ^_^

    5. new sandro c altrove

      Li conosco i tassisti, mentalità mooolto mafiosa.

    6. silvanetta* .

      perchè non glielo dici di persona sandro altrove?

      😀

    7. Iris

      Perchè sono mafiosi, si legge benissimo quello che ha scritto. Vorrebbe mica farci intendere che Lei si metta a discutere con dei mafiosi? Non mi dica….?

      Davvero stupida questa silvanetta, noto che non non è un parere soggettivo ma oggettivo. Continua a far finta di non leggere, o forse è la tipica sottoscolarizzata italiota?

    8. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Perchè dovrebbe far ridere? E soprattutto che c’entra con l’argomento di oggi?
      Spiega un pò.

    9. new sandro c altrove

      che state bene và.

      a chi dovrei scusa, e per quale motivo?
      Perchè non sei andata da cosentino a dirglielo? 😉

  501. antonio.ref

    Grande Beppe come sempre dici le cose come stanno..E qualcuno ancora magari non capisce..Ecco perche’ questo paese non migliorera’ mai perche’ siamo troppo impegnati a cercare mille scuse senza combattere per quello che e’ giusto,evidente e sacrosanto..Ciao Beppe.

  502. Roby S.

    La storia delle liberalizzazioni non è nuova: essa ha tra i suoi episodi estemporanei quel Luglio in cui Visco e Bersani, non sapendo a chi rompere i coglioni, hanno decretato che chiunque, se avesse voluto, domani poteva tirare su una saracinesca e aprire un’attività, senza autorizzazioni del comune.
    Ah, tu per cedermi la licenza del tuo negozio di tre generazioni, con una clientela fidelizzata, un prestigio ormai riconosciuto, pretenderesti da me 500.000 euro di avviamento? Beh, io ti apro un negozio identico accanto e non pago niente. Neppure chiedo niente al comune.
    Poi il tempo ha inventato la DUAP. Prova ad aprire un’attività e istruire una DUAP per il comune, poi mi dici se non era meglio la licenza.
    Risultato: l’avviamento, che era poi il TFR del commerciante, non c’è più. In compenso le rotture di palle per aprire l’attività si sono decuplicate, alla faccia delle liberalizzazioni.
    E vi ricordate quando Dalema, all’antitrust, se la prendeva con la Tariffa dei Dottori Commercialisti? Beh, la Tariffa sarebbe stata, a parer suo, un ostacolo alla libera concorrenza, dimenticando che già di per se era disattesa, causa mercato depresso (parlo degli anni ’90).
    Tuttavia l’antitrust non si è mai occupato dei cartelli che le aggregazioni bancarie hanno sempre fatto, né degli accordi fra compagnie assicurative.
    Ora si ritorna sugli stessi argomenti.
    Ma tu Beppe, che sei più attento di tutti noi, da cosa ci stanno distraendo? Dove sta l’inculata quella ulteriore, posto che ci fottono già da tempo)? E infine, ci sarà concessa la vaselina o andranno di sabbia grossa?

  503. Andrea F.

    Il blog sta tenendo la parte a tutti, purchè protestino: gli evasori, i razzisti, i furbetti, i chiagn’e’fott. Cosa non si fa per 1 voto in più…
    (prevedo grosso cambio dell’elettorato del M5*)

  504. emiliano succi leonelli

    IO NON STO CON I TAXISTI E NON MI INTERESSA SE HANNO SPESO TANTI SOLDI PER LA LICENZA DOBBIAMO ELIMINARE LE LOBBY E QUELLA DEI TAXISTI E’ UNA LOBBY A CIRCOLO CHIUSO, COSI FACENDO SI CREANO POSTI DI LAVORO NUOVI PERCHE SE SI SBAGLIAVA UNA VOLTA ORA DOBBIAMO CONTINUARE A SBAGLIARE? QUANTI DI VOI HANNO AVUTO UNA RICEVUTA DA UN TAXISTA? DIREI POCHI, QUANTI VOI HANNO VOLUTO FARE IL TAXISTA MAGARI DOPO AVER PERSO IL LAVORO E NON HA POTUTO PER COLPA DELLA LICENZA TROPPO CARA? VI SEMBRA GIUSTO CHE UN PADRE LASCI LAL ICENZA AL FIGLIO? PER ME SE UN PADRE LASCIA LA LICENZA AL FIIGLI SI CHIAMA LOBBY E BASTA IO SONO A FAVORE DELLE LIBERALIZZAZIONI PAGO LE TASSE DA 20 ANNI SENZA MAI EVADERLE PER CUI I TAXISTI SPECIALMENTE DA ROMA IN GIU’ NON PAGANO MAI ESATTAMENTE LE TASSE CHE DEVONO PAGARE VERGOGNA A CHI DICE DIVERSAMENTE SE AVETE GIRATO ALMENO IL 10% DELL’ITALIA CAPIRETE CHE HO RAGIONE E MI STUPISCO CHE GRILLO AL QUALE HO SEMPRE DATO COMPLETA FIDUCIA DICA UNA COSA DEL GENERE ALLORA AVETE SOLO A CUORE I VOSTRI INTERESSI E NON FATE PARTE DI CHI COME ME VUOLE UNA RIPRESA DELL’ITALIA DOPO IL GOVERNO DEL MAFIOSO BERLUSCONI, SONO PROPRIO CURIOSI DI SAPERE CHI MI RISPONDE , DATI ALLA MANO PERO’ NON DITE CAVOLATE ….. IO DA DOMANI SE PERDO IL LAVORO CON QUESTA LEGGE POSSO FARE IL TAXISTA ALTRIMENTI SAREBBE IMPOSSIBILE…. 200000 EURO PER UNA LICENZA ERA UNA LEGGE FATTA DALLA MAFIA PER I MAFIOSI E I SUOI SIMPATIZZANTI ….. RAGIONATECI SU E RISPONDETEMI….

  505. Antonio Banchelli

    Io sto con Beppe…che ancora una volta guarda lontano…oltre ciò che appare come “cosa buona e giusta”! Divide et impera dicevano i latini e i poteri forti attuano questa antica pratica per continuare a fare i loro sporchi affari ed arricchirsi, loro si e alla grande alle spalle della popolazione o sudditi..come preferite!
    Alimentare l’odio sociale, il tutti contro tutti, come arma per rompere il fronte popolare e compatto della contestazione,che nei mesi a venire potrebbe essere dirompente e incontrollabile, quando nelle tasche degli italiani si farà sentire pesantemente il risultato della manovra appena varata e come conseguenza non ci sarà ripresa e quindi non ci sarà crescità e il debito lieviterà ulteriormente e….un’altra manovrina in arrivo!!
    Io sto con i lavoratori tutti..autonomi e subordinati,pubblici e privati, che debbono ricevere pari rispetto e dignità. Non mi piacciono le generalizzazioni, non mi piacciono i processi sommari e le ghettizzazioni di massa motivate dall’appartenenza ad una categoria piuttosto che ad un’altra. Questo disgustoso gioco al massacro lo lascio alla politica, che lo favorisce quando deve perseguire i propi fini/interessi.
    Illusi voi che credete nella buona fede dei provvedimenti per la lotta contro l’evasione. LUI..l’evasore, quello vero, con cifre a sei o nove zeri fa parte del sistema, di quel 10% che da solo possiede oltre il 60% delle ricchezze del paese. Alcun provvedimento è stato preso nei confronti delle banche, delle compagnie di assicurazioni, dell’alta finanza, nessuna patrimoniale, nessuna tassa sulle rendite finanziarie…
    Credo ci sia da riflettere e molto…e chi vivrà vedrà!!

  506. chasca chasca

    Tremonti ha presentato il suo nuovo libro: “uscita di sicurezza”. erano presenti tra gli altri anche Bernardo Caprotti patron di ESSELUNGA. Il libro continua la critica al mercatismo e propugna un controllo della politica e degli stati sul
    mercato. Cosa ci faceva CAPROTTI animato solo dagli istinti animali per la concorrenza? domandare ai lavoratori quanto temperati dalle “dotte letture” sia la sua voglia di profitto.

    1. Ciborio

      Buonasera signora Ippolita.
      Il suo tavolo è pronto. Questa sera le abbiamo riservato il posto migliore. Deve solo ordinare al resto ci penserò io, suo umile servitore.

      Purtroppo, devo iniziare subito con una cattiva notizia. Il pianista ha preso la via dell’oceano facendo l’indiano, E.T. è tornato a chasa.

      PER FARMI PERDONARE e brindare al nuovo nick, la chasba ha preparato una musica per compagni o cuori solitari.

      CHAN CHAN
      Buena vista social club

      http://www.youtube.com/watch?v=6JEdf7XsV5g

      Si lasci andare…la danza è terapeutica.
      Io vado a casa di amici.

      Aloha!

    2. silvanetta* .

      chasa chasa in spagnolo = clicca clicca = clik clik.

      Bye ^_^

    3. silvanetta* .

      ops… chasca chasca…

    4. chasca chasca

      MA siete ubriachi? vi deve avere fatto molto male il post di oggi, malelingue come sempre! Non fatevi ridere dietro, abbiate un po’ di dignita’

  507. clara carboni

    Sì certo hanno pagato care le licenze, quello che non mi torna, però, è che i tassisti in ogni città sono una sorta di lobbi…Credo sia impossibile anche avendo i soldi comprare una licenza..
    A Firenze per esempio,gli stessi tassisti gestiscono due cooperative, sono i proprietari e quindi decidono a chi e come aprire nuove licenze.
    Su i guadagni poi non saprei proprio, ma le tariffe sono molto alte rispetto agli altri Paesi europei. Ricordo di aver girato un bel pezzo di Lisbona per quattro euro e cinquanta!!
    Sono uscite le cifre delle loro dichiarazioni dei redditi, sono poco credibili, a mio parere.

  508. Terzo Nick

    LA GUERRA TRA CATEGORIE, NON PAGA…

    I clienti (chi viaggia all’estero, lo sà) esacerbati da tariffe più alte della media degli altri paesi, senza mai una ricevuta del pagamento.
    I tassisti, esacerbati da un provvedimeno che non farà fruttare il loro investimento ed estenuati spesso da lunghe attese senza servizio e corse a passo di formica nel traffico.
    Le partite IVA a cui si aumenta l’aliquota pensionistica.
    I consumatori, che tra aumento degli energetici e conseguente aumento dei beni alimentari, riducono sempre più i consumi.
    I lavoratori dipendenti che dalla sera alla mattina si vedono “puniti” con l’aumento di 3 anni della vita lavorativa, loro che hanno pagato TUTTO E SUBITO.
    I pensionati, quelli “fortunati”, che si vedono costretti ad aprire un conto corrente e a rinunciare all’aggiornamento Istat.
    E poi gli autotrasportatori ed agricoltori siciliani, gli abitanti della Val di Susa, gli operai in bilico di FinMeccanica, gli ex-lavoratori di Treni Notte, i terremotati dell’Aquila, gli alluvionati della Liguria, i Sardi falcidiati da Equitalia, i disoccupati ed inoccupati giovani e non, gli studenti dal futuro incerto, ecc,ecc,ecc.
    CATEGORIE!
    Create volutamente ad arte e rinchiuse in compartimenti stagni, ognuno col proprio orticello da difendere e cieche difronte ad una condizione generale e collettiva.
    Ognuno con la sua piccola o grande lotta da portare avanti.
    MA TUTTI DIVISI, GLI UNI DAGLI ALTRI.
    E per questo, facilmente controllabili e screditabili.

    LE LOTTE SOLITARIE, NON PAGANO!
    LA LOTTA DI UN POPOLO INTERO E’ L’UNICA VIA PER COSTRUIRE UN PAESE A NOSTRA DIMENSIONE.

    1. Alex Scantalmassi

      va anche un po’ a carattere, dipende, non sarei cosi collettivista a scatola chiusa

    2. Alex Scantalmassi

      meglio la libertà, alla grande! dà retta

    3. Alex Scantalmassi

      hai dimenticato il sapore della libertà, mi dispiace, è lunga la strada adesso per te

    4. Alex Scantalmassi

      o addirittura forse nemmeno mai l’hai assaporata il che sarebbe tragico, per te sempre, ovvio.

    5. Alex Scantalmassi

      prima o poi mi bannano e sarebbe la prima volta, ma se vado avanti col frammentare i commenti in questo modo prima o poi , forse prima che poi, mi bannano l’ip.

      chiedo scusa alla staff ma lo faccio in buona fede, sono un distratto.

    6. Alex Scantalmassi

      chiedo scusa anche alle gentili lettrici e ai cortesi lettori, cercherò in futuro di concentrare gli interventi

      grazie dell’attenzione, a dopo.

    7. Terzo Nick

      @ Alex

      Io sono un libertario, ma non mi troverai mai sulla strada di chi afferma “Faccio che caxxo mi pare, senza rispetto per gli altri e senza regole”.
      Quelli si chiamano liberisti.
      Ed io non lo sarò mai.
      I veri anarchici sono quelli capaci di autogestirsi in armonia con i propri simili…

    8. Eduardo Dumas ( edu latino)

      terzo nick 5 verdi! abbiamo un pappagallo liberista che non la pensa come te ;;)) forze panela lo calma

    9. Terzo Nick

      Ciao Edu, grazie.
      Come stai? Niente merenghe stasera…? 🙂

      Saluti

    10. Alex Scantalmassi

      @Terzo nick

      D’accordo sull’armonia, a patto che non diventi un campo di concentramento.
      Ci sono campi di concentramento dove regna “l’armonia” basata sul terrore di perdere il posto di lavoro.

      LIBERTA’ = DIGNITA’

      su Dumas sorvolo, posta video di cui non capisce il significato profondo.

      La vedo diversa, terzo nick, ci può essere armonia nell’autodeterminazione, anzi, ci deve essere, ma è concetto diverso dall’autogestione collettiva.

      così mi pare, e ne possiamo riparlare.

    11. Terzo Nick

      @ Alex

      Ne riparliamo volentieri. Se io (ed immagino anche te) sono qui, è perchè ci piace il confronto senza dogmi preconcetti.
      Magari dopo, ognuno rimane sulle proprie convinzioni.
      Niente dogmi, niente preconcetti. Rispetto reciproco.

      Saluti.

  509. Andrea F.

    I tassisti presentano la fattura dell’acquisto della licenza. Lo stato gliela rimborsa in 10 anni come credito di imposta.
    Fatto.
    (così magari emettono qualche ricevuta anche loro e vediamo se davvero guadagnano in media meno di 50€ al giorno!)

    1. M.Z.

      E’ PERFETTO!

  510. luis p

    co i prezzi che cianno e pè come rubbeno io er tassì lo ripio quanno se chiamerà risciò!

  511. Gianluca favaro

    è da una settimana che non dormo o al massimo due o tre ore al giorno faccio il tassista da 18 anni ho fatto il mutuo per comprare casa per venti anni e non ho nient
    ‘altro che questo . Dimenticavo sono sposato da 12 anni volevo adottare un bambino ho dovuto rinuciare perché non ho piu la sicurezza per potergli garantire una migliore qualità di vita , hanno liberalizzato il mio settore ,è come fossero entrati a casa mia e mi abbiano portato via tutto quello che ho . firmato un tassista onesto !! Come me ce ne sono almeno 40000 in tutta Italia se 2000 lavorano disonestamente Non dobbiamo essere tutti messi alla stessa sbarra

    1. Andrea F.

      Benvenuto nel club di quelli che dormono preoccupati.
      E considerati fortunato, che un lavoro ancora ce l’hai: il tassita.

  512. Vicky il vichingo

    liberalizziamo mafia e politica. problema risolto.

    1. manuela bellandi

      che genio!

      CHE GENIO!!!

      Ma come avrà fatto Beppe a non pensarci???

      Che genio!

      ci dai il tuo numero di telefono che al prossimo post ti telefoniamo per consigli?

  513. valerio

    Non ci servono più taxi, quante famiglie vanno in giro in taxi?
    Ci servono più autubus e più treni più puliti e più sicuri e con tariffe più abbordabili e più piste ciclabili e sistemi di bike sharing. Il resto è fuffa, serve solo a distrarre

    1. Terzo Nick

      Ben detto!

  514. paola bernetti

    no beppe!stavolta per la prima volta in tanti anni non sono d’accordo con te! capisco che tu i taxi li prendi spesso e vuoi tenerteli buoni ma vi sono molti pensionati invalidi come me che il taxi non se lo possono permettere mei in questo paese mentre in spagna costano un quarto e ne trovi quanti ne vuoi!! magari dovrebbero studiare meglio una forma di risarcimento ma non capisco perchè difendere una categoria che guadagna oltre 5000 euro al mese in nero impedendo a molti disoccupati di offrire corse a prezzi liberi potendo così mangiare loro e dare un servizio a molti come me che per andare all’ospedale con i mezzi rischiano la vita(anche ieri sono tornata a piedi piegata in due dopo un pronto soccorso!!)
    troppo facile giudicarla da ricco la faccenda!
    vai in spagna a vedere quanto costano i taxi…per non parlare del marocco o altri…

  515. fulvio temporin

    REFERENDUM POPOLARE
    Come in Islanda , una legge di iniziativa popolare ovviamente da portare a Strasburgo , visto che il palesemente conclamato non-diritto del popolo italiano ad essere sovrano è ormai certo , contenente almeno una iniziativa di tipo risarcitorio .
    Se siamo arrivati a questo punto qualcuno sicuramente avrà fatto qualche magagna . Un amministratore di qualsiasi cosa , sia pubblica che privata , in quanto tale deve rispondere ai suoi datori di lavoro del suo operato e in modo più ancora incisivo , deve rispondere del ” rendiconto economico ” della cosa che sta amministrando .Dopo avere visto amministratori dell’Alitalia beccarsi liquidazioni da record per avere fatto fallire la compagnia perdendo una media di 300 milioni al giorno , dopo avere visto amministratori , lautamente congedati , affossare i bilanci di aziende inaffossabili , adesso bisognerebbe proporre il referendum popolare per una legge sul risarcimento del danno a carico di chi lo ha causato . Se la classe politica che ci ha governato sino ad ora ci ha portati a questo punto , non accetto nessun tipo di licenziamento , di dimissioni o di qualsiasi scappatoia . STOP !!! Ci restituiscano tutti i soldi che hanno truffato , speso indebitamente , fatto sparire , vaporizzato , chiamatela come volete . E poi , a bottino restituito , tempesta di calci nel culo a raffiche e temporali di vaffanculi localizzati con il colonnello Giuliacci a dirigere gli eventi e poi direttamente in esilio !!! Fora di bal ! Raus ! Il caro Morti , successore di Tremorti , sta facendo la stessa cosa di prima . La guerra poveri contro poveri . E gli italiani ci stanno cascando proprio per bene . Avevo ragione qualche giorno fa quando parlavo di eleggere la mafia a capo del governo . I fatti mi stanno dando ragione . Basta guardare cosa succede in Sicilia . Qualcuno dice che c’è pericolo di infiltrazioni mafiose tra i dimostranti . MAGARI !! Quando fanno una cosa , gli piace farla bene ……Almeno loro .

  516. Alessandro Quintarelli

    “Hanno iniziato a metterci tutti contro tutti in modo che la nostra attenzione non sia più su di loro.
    Il sig. Monti inizi a “liberalizzarci” dalla categoria del “politico
    parassita ed evasore” e ci faccia risparmiare centinaia di milioni di
    stipendi, benefit, vitalizi e pensioni.
    Pronti a discutere di tutto solo quando avremo uguaglianza di trattamento
    (politici e cittadini) di fronte alla legge e ai sacrifici richiesti.

    1. viviana v.

      hai ragione
      dividi e impera
      vedi appena ha scatenato queste lotte intestine come il consenso di Monti è subito salito?

  517. giorgio rossi

    TUTTA LA VITA CON I TASSISTI!! E LO DICE UNO CHE SI RITIENE LIBERALE E FAVOREVOLE ALLE LIBERALIZZAZIONI….. DOVE LA TORTA è GRANDISSMA è SPARTITA IN 3 O 4

  518. Alex Scantalmassi

    l’Università Bocconi non basta eh? eh già!

    1. Alex Scantalmassi

      tanta teoria e poca pratica anche là! serve il master negli Usa & Getta! eh eh!

    2. Alex Scantalmassi

      a volte ho come l’impressione di scrivere contro un muro….un murales, insomma

  519. sacco

    ..è con profondo dispiacere constatare come purtroppo si stia facendo di tutto per dilapidare un capitale umano, (sempre esistito ma coeso solo grazie a Beppe Grillo), con degli interventi come questo, che odorano solo della peggiore campagna elettorale stile partito da esconda repubblica.
    ormai stai difendendo l’indifendibile.
    ..non rendersi conto delle differenze fra questo governo e quelli dei 30 anni precedenti, è un puro suicidio del movimento 5 stelle. requiem

    1. viviana v.

      io me rendo conto benissimo
      questo è perfino peggio
      senza remore

    2. M.Z.

      Signora Viviana, si senta esentata dal dover per forza dire delle stupidaggini!

      Si contenga please….

    3. Nicola Nicolini

      Esatto Viviana,
      questo è peggio perché i partiti, nascosti dietro a Monti,
      stanno facendo passare le peggio cose.
      Se le avesse proposte Berlusconi, il PD sarebbe sceso in piazza,
      se le avesse proposte il PD, Berlusconi avrebbe scatenato le sue televisioni e i suoi giornali.
      E tutto questo non per difendere i cittadini da una manovra iniqua ma solo per salvaguardare i propri voti con la solita sceneggiata sinistra contro destra che, con questa gentaglia, ha perso ogni significato.
      Adesso, senza metterci la faccia, guardacaso sono
      TUTTI D’ACCORDO con una manovra iniqua e a favore dei poteri forti.
      E secondo i loro calcoli non perderanno troppi voti perché la faccia che compare è quella di Monti.
      Io spero che gli italiani si sveglino.

  520. ruggero br

    Sempre con la povera gente ma mai con gli evasori.
    In questo paese i ladri riescono sempre a trovare uno più ladro e quindi si autogiustificano.
    I tassisti votano per B non perchè gli piaceva ma perchè gli permetteva di evadere.
    Ma a proposito l’ICI o IMU per i preti che fine ha fatto.

  521. Alex Scantalmassi

    e la scuola eh! la scuola pubblica, liberalizziamo?

    Monti c’ha un figlio che ha studiato all’estero.

    “Il figlio di Monti, laureato alla Bocconi di Milano in Discipline economiche e sociali, nel suo curriculum vanta anche Master in Business e Affari internazionali nell’università Columbia di New York. Monti junior era entrato a Parmalat nel 2009, ora lui ed altri tre top manager lasceranno l’azienda a partire dal 1 gennaio 2012.”

    eh?

    lasciamo fare uno così che nemmeno ha fiducia nella Università che ha presieduto?

  522. Paolo R.

    MA QUALE MORBO HA COLPITO L’EUROPA?

    “Anna, LA MAMMA NON TI VERRÀ A PRENDERE STASERA. Non ho più soldi. Scusa. La tua mamma”. Questo biglietto è stato trovato in una scuola di Atene. Il personale della scuola dice che non è un caso isolato.

    – Com’è possibile che questo avvenga in quell’Europa nata per garantire i diritti fondamentali ai propri cittadini?
    – Quali colpe hanno le giovani generazioni greche?
    – Come è possibile che la politica europea possa cinicamente calcolare i doveri finanziari di un paese senza garantire la possibilità di sopravvivenza dei suoi cittadini?
    – Quale morbo si è impadronito delle menti e dei cuori d’Europa.

    È vero, la Grecia ha fatto molti errori negli ultimi decenni. La sua classe politica ha mentito, non ha pensato all’interesse generale ma ai propri interessi particolari, ma questo vale anche per l’Italia e gli altri paesi del Unione europea.

    E chi può tirarsi fuori dalle responsabilità? Dove era l’Europa quando queste politiche scellerate venivano attuate?

    E ancora: quale responsabilità è così grande da dover essere pagata con il sangue e gli affetti di vite spezzate, abbandonate, emarginate?

    Le responsabilità e le relative sanzioni, in un mondo giusto, dovrebbero essere commisurate ai reati commessi.

    Ora, la mamma di Anna quale enorme colpa ha per essere costretta a scrivere quel terribile biglietto? Quale potere aveva a disposizione per impedire che ciò avvenisse?

    Se nemmeno l’enorme apparato europeo né il sistema finanziario e bancario internazionale sono stati capaci di capire e prevenire ciò che stava accadendo in Grecia, come è possibile che la madre di Anna sia in qualche modo responsabile?

    Una cosa è certa, nessun ideale più o meno nobile, nessuna moneta o mercato, nessun debito privato o pubblico, può pretendere di essere pagato con la vita delle persone, dei bambini, delle madri. Non c’è al mondo colpa tanto grande.

    ALTRIMENTI, SI CHIAMI DEMOCRAZIA, EUROPA, EURO, STATO, TALE SISTEMA VA’ DISTRUTTO.

    1. Terzo Nick

      Grande commento, Paolo.
      I miei complimenti.

      Saluti

  523. Alessandro Quintarelli

    Hanno iniziato a metterci tutti contro tutti in modo che l’attenzione non sia più su di loro.
    Il sig. Monti inizi a liberalizzarci dalla categoria del “politico parassita come l’evasore” e ha farci risparmiare centinaia di milioni di stipendi, benefit, vitalizi e pensioni.
    Pronti a discutere di tutto solo quando avremo uguaglianza di trattamento (politici e cittadini) di fronte alla legge e ai sacrifici richiesti.

  524. Ciborio

    Mi riallaccio al commento di Vittorio Bertola
    (del MOVIMENTO 5 STELLE)

    Quando “liberalizzarono” le telecomunicazioni, le compagnie di concorrenza offrivano delle tariffe più vantaggiose. Ricordo per esempio l’offerta della wind che invogliava a passare con loro, grazie alla tariffa “senza scatto alla risposta” che a differenza di telecom dove questo pizzo era quasi un obbligo.

    Ricordo ancora mia figlia a quei tempi molto piccina, che ripeteva questa litania del senza scatto alla risposta e senza costi aggiuntivi. E lo slogan funzionava! Funzionava perchè nella realtà facevano quello che promettevano nello spot. Forse le tariffe non erano bassissime ma in ogni caso se utilizzavi wind come gestore di telefonia mobile, sapevi cosa pagavi in base ai secondi che parlavi: una rivoluzione. Poi si è passati alla telefonia fissa e le cose sono andate in modo diverso. Come per i taxi, la strada del doppino che ti porta a casa l’adsl o il canale voce è sempre lo stesso…la telecom.

    Questo è il nocciolo del problema. Se la strada del doppino è sempre e solo una e i gestori della rete sono costretti a fare lo steso tragitto, prima o poi le tariffe si alzano.

    Quante volte l’antitrust ha multato tim, telecom e vodafone per prezzi quasi identici o identici? Più di una volta. Questo è quello che succederà con la liberalizzazione dei taxi. Le tariffe dopo un primo apparente abbassamento cominceranno una lenta e inesorabile risalita e la concorrenza sarà solo un ricordo scritto sulla carta con inchiostro simpatico.

    Io non sono uno che parla molto al telefono (sono un musone) e neppure uno che prende taxi tutti i giorni (vado a piedi o corro). Se liberalizzare i taxi che sicuramente qualcuno a differenza mia prende, vuol significare che il bilancio delle famiglie come la mia (che sono tantissime) migliora, e che avrò un risparmio cospicuo da questo genere di liberalizzazioni, io non ci credo.

    “Tutte le strade portano a Roma”.

    Aloha!

    1. new sandro c altrove

      Esatto, appena stabilizzato il mercato faranno comunella e stabiliranno prezzi minimi e ciao (calo dei prezzi).
      ciao

    2. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      son 20 anni che ripeto ste cose, perchè son 30 anni che succedono OVUNQUE mica solo dove si può “liberalizzare”.

  525. cristiana c.

    eddai allora liberalizziamo pure le spiagge
    che mi son rotta di ‘sta storia che la gente al mare deve camminare per quattromila chilometri per mettere giu’ una salvietta…..eccheccavolo!!!!!!

    1. ponta preta

      infatti è previsto anche questo dall’europa e dai loro piani… e sinceramente mi riguarda da vicino ma è giusto così.(occhio non sto dicendo che le spiagge devono essere libere, devono esserci anche le private ma non significa che il bagnino che ce l’ha è una cozza, chiunque potrà offrire per prenderla).
      c’è gente che ci ha marciato sopra TROPPO ,PAGANDO DEMANI RIDICOLI E FACENDO MILIARDI E MAGARI EVADENDO!
      ECCO CHI HA ROVINATO L ITALIA.
      I RICCHI! e ora fanno le storie per il loro lavoro? perché solo loro vogliono avere la licenza , solo loro possono fare i notai (altra categoria infame che prende delle parcelle da paura).
      SONO QUESTI CHE DEVONO PAGARE , ma senza mai dimenticare che quelli veri che dovrebbero pagare sono i politici , come ho scritto sotto da domani stipendio abbassato chi cazzo sono loro?!
      ci sono troppi stipendi altissimi per certe cariche e troppi stipendi bassi per il popolo.

  526. Carlo B.

    Sarò impopolare e non me ne frega un beneamato. Dire “Io sto coi tassisti” significa tutto e niente. Come in tutte le categorie lavorative dentro quella dei tassisti c’è del buono e del marcio. Ci sono i tassisti onesti che per portarti all’indirizzo da te richiesto non fanno il giro del mondo, e quelli che invece ti fanno girare per mezz’ora quando avrebbero potuto impiegare 5 minuti.
    Il governo Monti, ben lungi dall’essere il governo ideale, almeno qualcosa di positivo ha fatto o comuqnue ci sta provando!
    Di sicuro ha svergognato, annichilendola, la classe politica di corrotti, leccaculo, nani e ballerine che ha saccheggiato l’Italia negl’ultimi 30 anni. Solo chi non fa nulla non sbaglia mai, a parte i politici italiani che pur non facendo nulla sono riusciti a sbagliare tutto.
    PREGO DI NON PERDERE MEMORIA DELLA GENTAGLIA CHE ERA AL GOVERNO PRIMA DI MONTI&C. PERCHE’ QUELLI VOGLIONO PROPRIO CHE NOI SI DIMENTICHI…MA IO NON DIMENTICO E CON ME SPERO TANTI ALTRI!

  527. Gianluca Caporlingua (thegianlucatv)

    Naufragio Concordia, Bertolaso: “Bastava un’app da due euro per evitare tragedia”. Come ci hanno insegnato lui e la Grandi Rischi a L’Aquila. Il problema in Italia è che bisognerebbe riscoprire il senso della vergogna, perso ormai del tutto e da troppo tempo.

  528. Alex Scantalmassi

    Pensate a cosa succederà quando Monti affronterà il problema sanità con le sue teorie di liberalizzazione
    Cliniche private?
    incentiviamo anche quelle?
    Creiamo nuova occupazione?

    sarebbe coerente con il suo pensiero.

    io dico, ma con l’inflazione al 3% a questo osservatorio dei prezzi vogliamo dare qualche potere di controllo e magari sanzione in più?

    io direi di si!

  529. ponta preta

    io sono a favore di tutte le liberalizzazioni.
    Ma prima voglio sottolineare il fatto che la prima cosa da fare IMMEDIATAMENTE (che devono fare i politici) è abbassarsi lo stipendio, hanno stufato il popolo non lo capiscono? faranno una brutta fine . Devono abbassarsi il loro stipendio e tutti quelli degli operatori della regione provincie e cazzi vari e’ una vergogna!.
    Tornando alle liber. e’ giusto così, il popolo italiano la deve finire di fare le caste e proteggere il loro lavoro a vita è anche per questo che siamo andati in rovina basta con le lobby chiuse.. pensate anche a quei giovani che vogliono diventare notai o avvocati o tassisti e che non riescono perché E TUTTO CHIUSO!AVETE ROTTO IL CAZZO VECCHI, LASCIATE SPAZIO AI GIOVANI! bisogna fare dei sacrifici lo avevano detto dall’inizio certo che è meglio liberalizzare prima la parte che sta meglio tipo notai e avvocati piuttosto che i tassisti..

  530. Emiliano Z.

    Il lavoro in Italia si compra. La licenza di un taxi è un investimento. Può valere dai 100.000 ai 200.000 euro.

    *************************************************

    E di quello che la licenza l’ha pagata massimo 100 euro, in comune, e la rivende anche a 200.000 euro, non ne parliamo?

    1. silvanetta* .

      Chi?

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      ;;)) emiliano iniziano gli interrogatori come i leghisti

      Nome e cognome !

      aggg i giustificatori dal paradiso dei furbacchioni

      sempre lo dico caro Emiliano

      “non ha la colpa il MAIALE, ma si chi li gratta il lombo!”

    3. Vicky il vichingo

      eh , ma per silvanetta non è importante fare la cosa giusta. è importamte fare ciò che dice grillo.

      checcevoifà.

      che non sia la panacea a tutti i mali è chiaro. anzi, che tirare fuori una cosa del genere ora, in questo momento economico e politico sia una buffonata da parte del governo dei banchieri, anche.

      ma se Grillo affronta un argomento alla cazzo e lo si fa notare… apriti cielo!!!

    4. manuela bellandi

      prima di tutto quella persona che vende ci paga il 23% allo stato, in secondo luogo la valutazione dipende dalla mole di lavoro che ha fatto nel tempo

    5. silvanetta* .

      Dumas, quando si fanno affermazioni, in genere occorre motivarle, sennò è solo fuffa senza riscontro.
      Lo capisci?

    6. silvanetta* .

      Vichingo, dici un sacco di cretinate.

    7. Emiliano Z.

      E’ tanto semplice: informatevi quanto costa una licenza rilasciata dal comune….
      e poi Silvanetta io non devo spiegare in bel niente
      semai fattelo spiegare da Grillo che a quanto mi risulta tu lo conosca molto bene, anche se ti ha lasciato anni or sono

    8. Vicky il vichingo

      Sarà il freddo del mare del nord!!!

      Se non avessi il “supercidro” mi si congelerebbe il cervello.

      Ci fosse almeno un taxi qui…

      Tu invece fai domande intelligentissime!!!

      Quello che penso in maniera più estesa l’ho scritto di sotto.

      P.S: se sei un’adepta non leggere. Perdiamo solo tempo.

    9. Vicky il vichingo

      Noooo Emiliano, vuoi dire che la silvanetta è ST?

      Se così fosse potresti confermare la cosa al 100%?

      Non mi interessa però solo se era una delle tante.

      ciao

    10. silvanetta* .

      :-DDD

      Grazie Emiliano, oggi avevo proprio bisogno di farmi una bella risata. Smack!

      ps: se non puoi motivare le tue affermazioni tanto al chilo, lascia perdere, eviti figuracce ^_^

    11. manuela bellandi

      hihihihihi!!!!

      c’è inflazione di GENI su questo blog!

      Possibile che con tutta ‘sta materia grigia che gira il paese vada così male Silvanetta?

      ^_^

    12. silvanetta* .

      Già Emiliano, per una volta tanto sono d’accordo con il vichingo, (ed è cosa più unica che rara, credimi), perchè non CONFERMI AL 100% eh?

      Aspetto!

    13. silvanetta* .

      Già, la materia grigia qui si spreca 😀

      Sarà per quello che andiamo male Manu, troppi cervelloni… ma fuoriusciti dalla loro sede naturale 🙂

    14. Vicky il vichingo

      il punto purtroppo per voi due adepte non è se la cosa sia giusta o sbgliata o importante.

      il punto è che voi due, a quello che vedo, date sempre ragione al leader.

      anche quano come ogi nel blog molta gente per vari motivi non è daccordo.

      noi comuni mortali non potremo mai essere intelligenti come voi due, che come delle zecche attingete direttamente alla fonte di intelligenza per antonomasia: Grillo.

    15. Vicky il vichingo

      Buhaaaaaaaaa Buahhhhaaaaaaa

      che parameci i grillini!!!

      http://www.beppegrillo.it/2009/11/il_pedalatore_v/index.html

    16. silvanetta* .

      A conti fatti, Emiliano s’è dato.

      Il Vichingo… beh lui… lasciamo stare per pura umana pietà!

    17. Vicky il vichingo

      Mi dò anche io fra poco silvanetta.

      Ho cose più importanti da fare che stare qui a perdere del tempo con delle pensionate.

      Leggi, zecca succhiaintelligenzagrillesca!!!

      http://www.beppegrillo.it/2009/11/il_pedalatore_v/index.html

    18. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Forse negli anni ’30 riuscivi a pagare 100 euro per una licenza. Informati bene, le cifre, quando i comuni le VENDEVANO erano ben diverse.
      Mio padre ad esempio la comprò dal comune a 39 milioni di lire nel 1977 e la rivendette a 60 milioni nel 1986.

  531. ciro c.

    E poi dicono che non si possono fare analogie tra la nave affondata al Giglio e la situazione italiana. Io invece ne ho trovata un’altra.

    Il Capitan (mo)Schettino sulla nave ha mentito ai passeggeri fino all’ultimo momento sulla gravita’ della situazione a bordo, tacendo la verita’.

    I nostri media tacciono da giorni su quello che sta accadendo in Romania.

    Capitano, mio Capitano…!!!

  532. berta millo

    io sto con i tassisti
    io sto’ con i commercianti etc.etc.
    tutte le licenze sono, da tempo, liberalizzate.
    ho da poco chiuso un bar ristorante grazie alle liberalizzazioni, ha aperto a 50 mt una multinazionale del settore con promessa di assumere 30 dipendenti, ovviamenti con i contributi di stato, ovviamente sottopagati, ovviamente con contratti a termine. Dopo 6 mesi i dipendenti sono diventati 12. Nel mio locale ci lavoravano 5 persone ben pagate!!! Ho perso l’azienda, come tanti altri, ma nessuno l’ha deto in tv!!!!

  533. Vincenzo .

    C’è qualcosa che mi sfugge, non ho visto tra le liberalizzazioni, qualcosa che rientri nella sfera lavorativa del dipendente pubblico e dei dipendenti dello stato. Questi cercano di fare “ammoina” e di farci dimenticare di loro creando confusione. Cerchiamo di non perdere di vista l’obbiettivo primario che è quello di toglierci questa massa sgangherata di pseudo politici e ripulire l’Italia.

    1. Roberto Cacchiarelli

      Non l’hai visto? E dove stavi quando Brunetta lanciava tutta quella merda sui dipendenti pubblici?
      Quella si che era una manovra di distrazione di massa, per allontanare l’attenzione dai furbetti dello scontrino.
      Spesso l’italiano ha la memoria corta.
      Attualmente però è diventata Cortina ;-)…
      Perchè il male fatto poi ritorna.
      E per certa gente ritorna per mano dei dipendenti pubblici, quelli di Equitalia!

  534. Francesco Leandri

    Sono contento che sia stato toccato questo tasto.
    Caro Beppe anchio nel 1994 ho acquistato una licenza con la quale ancora
    oggi lavoro, poi è arrivata la “liberalizzazione” e i miei denari di
    risparmio e quelli dei miei genitori sono andati in fumo, credimi nessuno
    mi ha mai rimborsato.
    Con questo non fraintendermi, con il non capire le tue parole riguardo i
    sacrifici delle persone che fanno per aver un lavoro a costo di
    “comprarselo”.
    Perdonami io sono ancora in sofferenza tra lo studio di settore, l’Ufficio
    delle Entrate e quello che più mi addolora e il CLIENTE che mi confronta
    in continuazione su ogni articolo con i Centri Commerciali e con i grandi
    Supermercati che regalano il miei prodotti (giocattoli) facendomi passare
    per quello che non SONO un “ladro”.
    Sono una persona calma e sorridente e non sono arrabiato con nessun
    tassista, farmacista o altro ma vorrei che la legge fosse “UGUALE PER
    TUTTI”.
    Non so se leggerai mai questa e-mail di persona, ma io continuo ad esistere
    e tentare di guidare questa mia vita con prudenza e rispetto per il
    “codice” della vita.
    Saluti.

  535. Remo Ciollaro

    L’italia è fallita, 20 anni di “CAIMANO” hanno distrutto le istituzioni, la legge, la democrazia, le regole e sopratutto la costituzione e ci ancora italiani rincoglioniti dalle sue televisioni e dai suoi giornali che lo difendono e lo rivogliono al potere, rassegnamoci non c’è altra soluzione che una bella sana rivoluzione con finale in P.le Loreto

  536. Tinux

    …la guerra tra poveri e’ cominciata….
    io sono d’accordo con Beppe Grillo.
    Stanno cercando di innescare una crescita con anabolizzanti….sono crescite finte…azzerando e schiacciando il ceto medio verso il basso, invece di dare farina e acqua per fare altro pane, pretendono che ci si divida il poco pane che c’e’ in giro. continuando a non toccare i veri privilegi, e illudendo i giovani con le societa’ a irresponsabilita’ illimitata (cos’altro saranno le srl da 1 euro?) e creando ulteriori distorsioni di mercato….intanto favoriscono ancora le banche che con la scusa del tetto massimo alle commissioni sull’utilizzo del bancomat ne legittimano l’inserimento (finora erano quasi sempre gratuiti).
    Sono fuori dalla realta’ eppure la Fornero (mia insegnante di Universita’ a Torino ) mi sembrava potesse fare cose migliori…sigh delusione!. I punti che non funzionano, secondo me :
    1) Vuoi far lavorare giovani farmacisti? OBBLIGA le farmacie ad avere solo personale laureato in farmacia….con contratti adeguati e non commesse e commessi cui mettono il camice bianco e tu credi di parlare con un farmacista invece e’ un semplice commesso. Vedrete che se i costi di personale sono adeguati al titolo….lasceranno che ognuno si apra il suo spaccio di medicinali e rischi in proprio.. e che la smettano di vendere articoli di profumeria e giocattolame….
    Le liberalizzazioni delle professioni fanno ridere i polli….se non fosse che fanno piangere veramente…..e’ tutto assurdo…sno senza parole perche’ ne avrei troppe e non ho caratteri sufficientemente disponibili
    e in piu’, non bastassero i disastri di questi anni la Lega si sta ricostruendo l’imene e berlusconi cura che non tocchino i suoi interessi…vedrete come andra’ a finire la regalia delle frequenze……sarebbe stato meglio fosse rimasto e arrivare tutti allo schianto finale…..cosi stiamo solo cominciando una lunga e inesorabile agonia che ci portera’ comunque senza possibilita’ di scampo dritti alla
    fine.

  537. Eugenio Federico

    Caro Beppe, stavolta ti sei messo davvero dalla parte sbagliata!

  538. carlo casali

    Non si può DOVER SPENDERE per avere un lavoro! Questo doveva essere chiaro anche quando il taxista si è pagato una licenza una fortuna, perchè BEPPE DUECENTOMILE EURO PER UNA PERSONA NORMALE SONO UNA FORTUNA, E UNO NON PUO’ SPENDERE UNA FORTUNA PER…..LAVORARE! Chiunque ne abbia l’abilità e i titoli (non una licenza) deve poter esercitare un lavoro, senza pagarlo. BEPPE, HAI PESTATO UNA MERDA!!!

  539. il contabile

    Non pensavo che ci fosse così tanta gente che prende il taxi…soprattutto in questo blog.
    Qualcosa non torna.
    Il problema è che non sta li il problema.
    Ci distraggono con queste cazzate così mentre ci azzuffiamo pe niente loro continuano a farsi i loro porci comodi.
    Per inciso, non farei il taxista nemmeno me la regalassero la licenza…e voi?

    1. viviana v.

      anche io lo considero un mestiere pericoloso e usurante soprattutto nelle città a forte traffico e con pericolo ambientale
      non è proprio un lavoro rilassante senza contare tutte le malattie connesse, dalle emorroidi ai disturbi circolatori a quelli artrosici a quelli del sistema nervoso

    2. viviana v.

      i motivi per cui si prende un taxi sono tanti
      una persona che conosce e che vive sola ha fatto un incidente tremendo con la macchina e si è fratturata entrambe le gambe
      l’ospedale gliele ha ingessate e poi le ha detto: ora lei può andare
      secondo te, ha preso il taxi perché era ricca?
      pensa a un single che è sotto chemio e a mala pena sta in piedi, secondo te prende il taxi perché è ricco?
      io ho preso dei taxi sempre in connessione a problemi della sanità o dei trasporti
      non perché io sia ricca
      ma se mi trovo in centro e scopro che non posso tornare a casa perché c’è sciopero degli autobus, secondo te mi faccio 10 km a piedi?

  540. fulvio temporin

    IO NON STO CON I TASSISTI
    Semplicemente perchè , come diceva GIUSTAMENTE un altro blogger , tante categorie non hanno bisogno di una licenza per lavorare . La mia categoria , gli artigiani edili , è da sempre liberalizzata e non se ne è mai lamentato nessuno e tantomeno nessuno ha mai alzato la spada per difenderla . Al contrario di alcune categorie come elettrecisti ed installatori idraulici i quali devono avere l’abilitazione alla professione indicata nella visura camerale , gli artigiani edili no . Chiunque puo’ andare alla camera di commercio ed aprire una partita iva da imprenditore edile senza nessun controllo , senza nessuna abilitazione , senza referenze , senza addirittura avere intestato niente , nemmeno un conto in banca . Qualche giorno fa un blogger molto attento segnalava la stessa cosa riguardo ai muratori ed alla concorrenza sleale di chi apre certe partite iva senza controllo . Perlopiù gente che fino al giorno prima a casa loro guidavano il cammello o pascolavano le capre o facevano magari i delinquentotti di paese .I dati di fatto lo dimostrano in modo assolutamente incontrovertibile .Lavoro nero a gogo’. Adesso avere una partita iva da imprenditore edile è la moda del momento . Ricordate l’incidente di Ovada dove un “imprenditore edile” albanese di soli 35 anni ha fatto l’autostrada contromano provocando una strage , a bordo del suo SUV da 100mila euro ? Ma tutti questi imprenditori da dove arrivano ? Come fanno ad avere la forza di portare via il lavoro a imprese radicate e consolidate sul territorio da venti anni ? Le nostre imprese chiudono per mancanza di lavoro e le imprese degli extracomunitari cha fanno lo stesso lavoro aumentano ? Io ho investito 20mila euro per aprire la partita iva da impresa edile ai suoi tempi e sono andati ovviamente nel capitale sociale previsto dalla legge . Ora si parla di aprire partite iva al costo di UN euro per gli under35 anni . Se i tassisti vogliono che io stia con loro , voglio che loro stiano con noi.

  541. Orlando furioso

    Beppe VAFFANCULO! Te lo dico dal profondo del cuore.

    1) con tutti i soldi che hai, tu il taxi sicuramente lo prendi più di chi invece è meno ricco. Ed hai il coraggio di difendere a spada tratta la categoria?

    Vieni a roma, dove in buona percentuale non imboccano le corsie preferenziali, rimanendo nel traffico comune a vantaggio del tassametro che cammina
    Vieni a roma dove alcuni cercheranno di rubarti 1 euro per il 1″ bagaglio che invece è gratuito, e se gli farai obiezioni per dispetto cercheranno di rallentare la marcia o di dirti “che il lavoro lo sanno fare, non devi insegnarglielo tu”
    Vieni a roma dove il traffico è allucinante e per una corsa in taxi dal centro città a Fiumicino Aperoporto ti chiedono da 50 euro in su, mentre basterebbero 5 euro per coprire il relativo costo in benzina

    tu pensi che un tassista guadagni 1200 euro al mese? ok che la licenza costa come una casa, ma un conto è voler difendere i diritti, un conto è fare del proprio mestiere di tassista un esercizio di dispotismo e in molti casi, cafonaggine allo stato pubblico.

    2) visto che ci siamo: per aprire una società srl, ” studio legale 5 stelle” quanto ci vuole? 50.000 euro?
    bene tu non hai 50.000 euro da investire per il bene comune?
    O forse pur cercando con il lanternino non riesci a trovare 10 avvocati disoccupati ed agguerriti che vorrebbero esercitare la loro professione di tutori della legge?
    Qui di giustizia ce n’è POCA, e di voglia di giustizia ce n’è TROPPA

    Beppe, ci costringi a pensare che anche tu come tutti gli altri sei un chiacchierone, un “pappolaro” come si dice a roma, un imbonitore?

    oppure puoi fare qualcosa di buono visto che come personaggio pubblico ne avresti l’autorità e la possibilità???

    BEPPE SVEGLIAAAA USA IL CERVELLOOOO USA IL CUORE, CHE LA TUA E LA NOSTRA NAZIONE E’ ALLO SFACELO E TU AVEVI (HAI) UNA VOCE IN CAPITOLO.
    FAI QUALCOSA DI CONCRETO CHE GIUSTIFICHI I SOLDI CHE NOI TI DIAMO!

    1. viviana v.

      sembra che a Roma ci sia un forte bisogno di dare regole più strette di buon comportamento ai tassisti
      ma credo che il problema sia grave solo a Roma per un mal costume diffuso che non ha riscontro in altre città italiane, più piccole, più educate e con meno afflusso turistico
      ci dovrebbero essere poi degli automatismi fissi nel rilascio degli scontrini che non vengono mai rilasciati
      e si dovrebbe migliorare il servizio pubblico
      credo

  542. Francesco Vitale

    Beppe non sono d’accordo con te. Passi che i tassisti non sono il problema dell’Italia. Tuttavia, ci sono molti tassisti specialmente nelle grandi città che rubano, pretendendo somme superiore a quelle indicate dal tassimetro. Se vogliamo essere onesti, per questi tassisti bisogna prevedere il ritiro della concessione. Non è possibile che se io rubo un pezzo di pane, vado in galera e non posso fare più concorsi; mentre se ruba un concessionario pubblico, nessuno gli dice niente. Per quanto riguarda i notai, questi sono una figura professionale inutile, che esiste solo in Italia e di cui si può fare a meno, con beneficio economico per molti italiani. I farmacisti di grossi e medi centri urbani guadagnano ogni anno milioni di euro operando in un mercato chiuso. E’ giusto che molti laureati in farmacia facciano la fame, mentre alcuni, grazie ad una concessione pubblica guadagnano milioni? Per me no. E’ giusto quindi aumentare le concessioni per le farmacie laddove i guadagni per i farmacisti sono elevati. D’altro canto qual’è stato il contributo dei farmacisti al debito pubblico? Non ci dimentichiamo la sprecopoli sui farmaci e di quanto questa abbia inciso sul debito pubblico. E da un certo tempo a questa parte che quando ti sento parlare mi sembra di sentire parlare Berlusconi. Sono certo. e la storia mi darà ragione, che se il M5S va in parlamento si allea con Berlusconi. Perché come si dice chi disprezza vuol comprare.

    1. cristian s.

      il ritiro della concessione già c’è basterebbe denunciare alle autorità non sui blog, è quello che chiediamo noi tutti tassisti invece onesti che ci prendiamo gli insulti per quelli disonesti e maleducati

    2. andrea f

      se ti derubano prendi il numero di licenza e DENUNCIALO…non lo fare solo sul blog. tirate fuori le palle e distruggete sta feccia così noi tassisti onesti possiamo dimostrare la bontà del nostro servizio

  543. Domenico Greco

    GRILLO MA COSA DICI? MA SEI PAZZO?

    Faccio finta di non aver letto questo blog per questa volta và…. Capisco che se la prendono con il tassista e non con le grandi lobby tipo quelle televisive e bancarie, però non diciamo gastronate che i tassisti non sono una lobby.

    1. andrea f

      e tu che cazzo ne sai???? la fai magiare tu la mia famiglia???

  544. Vento...Rosso

    POST SCRIPTUM

    E comunque, io avevo capito che in Italia, i problemi fossero: 1)LA GIGANTESCA EVASIONE FISCALE fatta in primis da BANCARI, ASSICURATIVI, e INDUSTRIALI (Krls Network of Business Ethics – Contribuenti.it) infatti, lo Scudo Fiscale a loro è stato riservato; 2)LA CORRUZZIONE DELLE VARIE CRICCHE E CASTE, che ci costa svariate decine di miliardi all’anno; 3)L’ARROGANZA DEL CAPITALE e DEI SUOI VASSALLI (MARCHIONNE DOCET) che delocalizza per i costi più bassi della manodopera; 4)LA GIUSTIZIA forte con i deboli, debole con i forti; 5)L’INUTILE “TEATRINO” PARLAMENTARE; 6)L’ARROGANZA DELLA CLASSE DEI MARCEGAGLIA, MONTEZEMOLO, CONFINDUSTRIA, che possedendo i mezzi di produzione economica, SI FA’ STATO (lo Stato, è la loro difesa, e il nostro martirio); 7) MILIONI DI LAVORATORI PRECARIZZATI; 8) FAMIGLIE CHE NON ARRIVANO ALLA TERZA SETTIMANA DEL MESE; 9)LA CANCELLAZIONE DI DIRITTI SINDACALI acquisiti dopo centinaia di anni di lotte, e quindi l’aumento dello “schiavismo salariale”; 11) LA DISUMANIZZAZIONE DI UN SISTEMA, che paradossalmente crea una smisurata ricchezza per una minoranza, e precarietà e miseria per la maggioranza; 11)e sopratutto, LA MANCANZA DI UNA DEMOCRAZIA DIRETTA, VERA da parte del popolo degli sfruttati(Lavoratori), che mai e poi mai, vi potrà essere, in una società, che assegna ad un individuo, un potere nella reale vita sociale, che si basa sulla sua GRANDEZZA ECONOMICA, e quindi, sul suo STATUS QUO.
    Io ho capito che i problemi sono questi, e non i…TASSISTI.

    http://bentornatabandierarossa.blogspot.com/2011/12/31-tesi-sulla-societa-della-miseria-e.html

    1. 50 € > 50 $

      il problema è sempre un altro

    2. M.Z.

      Chissa perche’ non votano il tuo commento!

    3. Maria Pia Caporuscio

      Straquoto!

  545. Alex Scantalmassi

    quando la sinistra ti manda dallo psicologo…! :))

  546. Donato Galantucci

    E’ vero quello che ha scritto Beppe, ma io quando entro in un taxi mi sento rapinato!! guadagnare 60 cent. al minuto?? PEGGIO dei politici….Beppe, hai forato…..

  547. Iris

    Ecco la bontà dei taxisti, questo è solo uno dei tantissimi esempi:

    http://www.youtube.com/watch?v=ckyijNjQaEU

    Grillo, non era simile a questo fatto il mini-post di qualche anno fa, sulle minacce subite da parte dei soliti taxisti nei confronti di una persona vicina al movimento 5 stelle? Dimenticato? Come già scritto più sotto, aspetto risposte da qualcuno non afflitto da amnesia.

    1. silvanetta* .

      Un abusivo. I vigili hanno fatto bene a multarlo.

    2. lidia costantini

      sono pienamente daccordo con te e mi sembra che sempre più spesso il Beppe si dimentichi di quello che ha detto precedentemente. Faccio notare che la licenza viene rilasciata dal Comune e non pagata con il TFR quello è quello che fanno pagare i tassisti prodomosua. Venite qui a Venezia (ora che si parla di non far passare, giustamente, più le navi di gran cabotaggio per il Canale della Giudecca, quello che combinano i taxi acquei ma quelli già dal Governo Berlusconi e ancora adesso il nuovo Sindaco Orsoni sono ben protetti come quelli di Roma malgrado si sappia quello che provocano lo stesso di quello che fanno le navi. Li avete mai visti correre per i canali con limite di velocità? e non c’è mai un vigile.
      mamacicio

    3. Iris

      Peccato (per voi) che qualche anno fa avete difeso un caso simile, molto probabilmente non hai letto tutto (era tanto vero?) il commento, o anche Lei ha cambiato RADICALMENTE idea?

    4. Iris

      Quasi dimenticavo, Lei è silvanetta, colei che cambia idea a seconda del post. Che stupida sono, potevo pensarci prima.
      Uno dei prossimi post si intitolerà “Elogio della guerra”, nevvero? E lei scommetto che cambierà idea – se di idee possiamo parlare – anche a proposito di massacri, guerre, limitazioni di libertà e torture. Non è così? Così vi allineerete al signore che vede 50 stelle al giorno, mi fa piacere.

      ps. Ma ogni giorno lo menano a quello? Per vederne 50 ogni giorno non dev’essere roba da poco.

    5. silvanetta* .

      Dov’è che avrei cambiato idea… Iris?

      Piacerebbe anche a me saperlo.

    6. lidia costantini

      volevo aggiungere a quello che ho scritto prima che naturalmente non rilasciano mai uno scontrino fanno le tariffe che vogliono poi d’inverno ti vanno per tre mesi in thailandia oppure ai caraibi.QuEsto lo so per certo come so che loro poverini hanno diritto ad avere l’abitazione a canone d’affitto come per i noN abbienti, intestano le domande alla moglie, dal COMUNE DI VENEZIA CHE PREMUROSAMENTE GLIELE CONCEDE.
      lidia venexiana

  548. viviana v.

    +Londra è piena di taxi abusivi guidati da indiani o simili, con tariffe inferiori, può sembrare strano che un paese pieno di controlli come l’Inghilterra tolleri tanti taxi abusivi eppure è un fatto
    In Inghilterra e negli USA si può fermare un taxi in corsa, da noi no, perché?
    In UK i taxi tradizionali, o “Hackney Carriages” hanno una scritta illuminata riportante la parola “TAXI” sul tetto e un avviso che indica la società proprietaria del taxi e la licenza del Comune. Tali taxi possono essere fermati e noleggiati sulla strada pagando una tariffa registrata su un tassametro installato all’interno del taxi e stabilita in base alla distanza percorsa e alla durata della corsa.
    I taxi a noleggio privato (anche noti come “minicab”) non possiedonno la scritta illuminata riportante la parola “TAXI”, tuttavia, devono avere una targhetta indicante la società e la licenza sul retro, nonché il numero di telefono della società posto sulla fiancata o sul parabrezza dell’autovettura. I taxi a noleggio privato devono essere prenotati per telefono o di persona presso l’ufficio taxi; è possibile che vi sia addebitata una tariffa in base al tassametro come per gli “Hackney Carriages” oppure che venga concordato un prezzo prima della corsa. I taxi a noleggio privato non possono essere noleggiati fermandoli per strada.
    Poi ci sono taxi abusivi che sono auto qualsiasi senza etiche o licenza.
    Il numero di taxi italiani per abitante è congruo e nella media europea. Anzi, rispetto alle realtà di cui si parla a sproposito, la situazione è migliore. Ad es., Milano ha un taxi ogni 273 abitanti, Londra uno ogni 346, Parigi uno ogni 397, Berlino uno ogni 517, Madrid uno ogni 414.
    Insomma non si vede la necessità di questa liberalizzazione salvo gli introiti che lo stato avrebbe con la vendita di nuove licenze, come le farmacie.In tal caso la motivazione addotta da Monti è falsa. Non si tratta di concorrenza ma di aumentare i soldi razziati dallo stato.

    1. Terzo Nick

      Ciao Viviana.
      Ho vissuto quasi un anno a Londra.
      Vorrei solo correggere una tua affermazione.
      Gli “abusivi” londinesi di cui tu parli, si chiamano “Mini Cab”.
      In realtà non sono in concorrenza con i tassisti ufficiali.
      Sono una sorta di supporto.
      E non sono abusivi.
      Tu chiami la loro compagnia.
      Loro lavorano quasi totalmente di notte, su lunghe tratte che gli “ufficiali” quasi mai fanno, sono periferici e non lavorano sul singolo, per tenere la tariffa più bassa.
      Devi essere almeno in 2 per chiamarli.
      Volevo solo precisare dal basso della mia esperienza…

      Saluti

  549. ciro c.

    Berluscaz ha detto che spera di essere richiamato.

    Anch’io lo spero, al piu’ presto che e’ gia’ tardi.

    Richiamato…ALLA CASA DEL PADRE!!! SUBITO!!!

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      hhahahh;;))grande non vedo l’ora di pisciare

      ciao ciro!

    2. ciro c.

      Ciao Edu…sai, la speranza…

      Le vie del Signore sono infinite. Che Silvio ne prenda una e se ne vada affanxulo!

      🙂

    3. Eduardo Dumas ( edu latino)

      ciro sembra che questo massone si sia fatta una cripta a forma di piramide per sua sepoltura

      cazzeruola quanto vorrei pisciarli sopra sua lurida tomba 😉 e non scherzo

  550. Alex Scantalmassi

    Certo che ci sono settori dove l’abolizione delle tariffe cade a fagiolo.

    Guardate qua che prezzi dall’Ordine degli Psicologi:

    CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO

    Tariffa minima Tariffa massima

    1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale

    € 35,00 € 115,00

    2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e alla famiglia

    € 45,00 € 165,00

    3. Seduta di consulenza e/o sostegno al gruppo (max 12 partecipanti)

    € 15,00 € 45,00

    Max 12 partecipanti, purtroppo, e allora

    LIBERALIZZIAMO!

    1. viviana v.

      non saprei, io non conosco nemmeno una persona che sia andata dallo psicologo privato
      non è una cosa frequente in Italia, mi pare un lusso per ricchi, gente come Sgarbi o Zeffirelli
      e se uno non è ricco, ci sono i consultori pubblici che sono gratuiti
      io conosco molte persone che si sono rivolti ai consultori pubblici con buoni risultati e conosco anche delle persone eccellenti che vi lavorano come medici della psiche

  551. Francesco Gasparri

    SIAMO STANCHI DELLE LOBBY E DI TUTTI COLORO CHE VOGLIONO MANTENERE I LORO DIRITTI E PRIVILEGGI SCARICANDO SUI PENSIONATI E POVERI DOVERI E SACRIFICI!!

    ——————————————-

    SE L’AUTORITA’ ANTITRUST SEGNALA ABUSI CI SARA’ UN MOTIVO????????????

    Secondo atto contro la crisi: la crescita. L’Autorità antitrust segnala: liberalizzare elettricità e gas, servizi pubblici locali, poste, ferrovie, banche e assicurazioni, autostrade, carburanti, commercio, servizi professionali, taxi e farmacie.

  552. massimo s.

    i taxisti hanno rotto i coglioni.
    hanno rubato per 50 anni indisturbati facendo cartello tra di loro e tenendo tariffe altissime (per non parlare di quanto fregano coi tassametri taroccati) e adesso piangono perchè la loro licenza non vale più un cazzo?
    ma vadano a fare in culo.

    1. er fruttarolo?

      ‘Mazza aho,come vola er tempo…

      http://youtu.be/jXlX2GW02qk

      Artro che er tassinaro…

    2. andrea f

      vai fare in culo tu coglione di merda. non avrai mai preso un taxi in vita tua e spari cazzate.

    3. massimo de cesaris

      ma tu lo sai che i le tariffe le stabiliscono i comuni e che le tariffe italiane sono tra le piu’ basse?…se vai su internet potresti vedere tranquillamente e constatare…poi come in tutte le categorie ci sono i farabutti! perche’ altrimenti passerebbe il concetto qualunquistico che tutti i preti sono pedofili, i commercianti evasori,le guardie conluse con la mafia!!!

  553. Vicky il vichingo

    Per me sparano cazzate loro, e come purtroppo sempre più spesso capita, anche tu.

    Capita a chi ha fatto del populismo la sua bandiera.

    So che mi beccherò i soliti insulti dai tuoi adepti ma tant’è.

    Siamo daccordo che la liberalizzazione delle licenze dei tassinari così studiata, favorisce come sempre, le grandi aziende che fanno cartello, con tutto quello che ne consegue.

    Dovresti perà spiegare a chi ti ascolta, invece di fare le tue solite sparate, che in linea teorica oggi le licenze le rilasciano i Comuni e lo fanno attraverso concorsi pubblici che sono si rarissimi, ma questo non toglie che la licenza è, in linea teorica, gratuita.

    Le licenze di cui tu parli, quelle vendute dai 100.000 ai 200.000 euro, dai tassiti che decidono di smettere l’attività o di andare in pensione, sono un furto bello e buono.

    E quei soldi li, se li intascano i tassisti stessi, magari anche quelli che la licenza a suo tempo non la comprarono ma la ricevettero gratuitamene dal Comune dopo regolare concorso.

    Quindi cecché tu ne dica, qui c’è qualcosa da fare.

    Non è sicuramente la cosa più urgente da fare o da liberalizzare. Non sono sicuramente queste le liberalizzazioni che possono aiutare la gente comune e che possono risolvere i problemi che sono sistemici e ben lontani da quelli che ci fanno credere.

    Ma tu non puoi permetterti si sparare baggianate populistiche di questo tipo.

    Capisco che le elezioni sono vicine e che sei in campagna elettorale.
    Ma a me questa sembra sempre la politica vecchio stampo: c’è un problema, ne parlo anche io, alla cazzo, l’importante è far vedere che ci sono.

    E no, così non si fa.

    Poi camba il motto. Non ci vedremo in parlamento. O hai cambiato idea e ti candidi? 🙂

    1. cristian s.

      ciao vicki, non sono un fan di grillo, sono semplicemente un tassista, volevo solo dire che qualunque licenza commerciale anche se rilasciata gratuitamente dal comune può essere venduta da sempre a chi ne ha i requisiti, ed inoltre se vogliamo parlare per assurdo mettiamo che questo fosse sbagliato in principio, bisogna trovare il modo per correggerlo in modo indolore perchè non è giusto che chi come me ha acquistato regolarmente con tanto di atto notarile e relative tasse da parte del cessionario, c’è chi lo ha fatto due mesi fa, si ritrovi dall’oggi al domani senza niente perchè non solo hai dovuto pagare per lavorare, ma cosi perdi il capitale investito ed il lavoro proprio per liberalizzare un servizio impossibile da liberalizzare perchè va calibrato alla domanda altrimenti muori e basta. ciao

    2. Vicky il vichingo

      che pagiacci che sono in questo blog, cristian. mi hanno cancllato la risposta che ti avevo dato.

  554. Massimiliano Bugno

    I miei tempo fa avevano un negozio di abbigliamento.Prima di chiudere hanno liberalizzato le licenze e così l’eventuale buona uscita e’ andata via , in polvere.Perchè i tassisti dovrebbero essere diversi?

  555. Dalla Petania con la Fiorina

    Ho saputo che la signorona megerita ciccioni preferisce guardare il dito.

    Allora sai che te dico? GUARDATE QUESTO DITO

    ………………. .. .. /´ /)
    ……………….. ../¯ ../
    …………………/… ./
    ………………./… ./
    …………./´¯/’ …’/´¯`.¸
    ………./’/…/… ./… …./¨¯\
    ……..(‘(…´(… ……. ,~/’…’)
    ………\………. ….. ..\/…./
    ……….”…\…. ….. . _..´
    …………\……. ….. ..(
    …………..\….. ….. …\
    ………….. \….. ….. …\

    Bello vero? Ti assomiglia

    1. ciro c.

      Azz…:)

    2. cristiana c.

      caspiterina !!!!! 😉

    3. er fruttarolo?

      Bella eh…hai visto com’è fine o spicchio??

      Domani sparisce.Diventa tutto nero…Contento??

  556. maria t.

    Se non si toccano i tassisti , allora non si toccano neppure i farmacisti, i bagnini ecc.. perchè in Italia tutto si compera o coi soldi o con la raccomandazione , non col merito e se non hai soldi e raccomandazione fai la fame, anche se sei stato il migliore della classe. questa volta Beppe non sono d’ accordo con te.

  557. Marco Di Cecco

    Grillo, e se i notai pagassero le licenze? Se lo facessero i dentisti? Ma sei fuori???? Libertà! Un culo alle caste…di ogni tipo.

  558. Nicolass

    salvare le licenze dei taxi per Grillo è cosa buona e giusta ma lo è anche costringere un povero cristo a sganciare 100.000 euro quando va bene per poter iniziare a lavorare guidando un taxi?. Non è profondamente immorale tutto ciò considerando che non tutti possono permetterselo visto i costi esorbitanti?. In fondo non c’è qualcosa di profondamente criminale e amorale nella tratta delle licenze dei taxi?. Se è prassi consolidata estorcere tutti questi soldi agli aspiranti nuovi tassisti, questo non giustifica il fatto che bisogna continuare a farlo in eterno.

    1. cristian s.

      si paga l’avviamento commerciale, qualunque attività tu voglia aprire dovrai investire dei soldi, il taxi tanti o pochi i clienti già li ha,te ne accorgi adesso che non esiste meritocrazia? ora che non c’è più nemmeno la democrazia… ci stanno facendo fare la guerra tra poveri fidati.

    2. viviana v.

      Londra è piena di taxi abusivi guidati da indiani o simili, con tariffe inferiori, può sembrare strano che un paese pieno di controlli come l’Inghilterra tolleri tanti taxi abusivi eppure è un fatto
      In Inghilterra e negli USA si può fermare un taxi in corsa, da noi no, perché?
      In UK i taxi tradizionali, o “Hackney Carriages” hanno una scritta illuminata riportante la parola “TAXI” sul tetto e un avviso che indica la società proprietaria del taxi e la licenza del Comune. Tali taxi possono essere fermati e noleggiati sulla strada pagando una tariffa registrata su un tassametro installato all’interno del taxi e stabilita in base alla distanza percorsa e alla durata della corsa.
      I taxi a noleggio privato (anche noti come “minicab”) non possiedonno la scritta illuminata riportante la parola “TAXI”, tuttavia, devono avere una targhetta indicante la società e la licenza sul retro, nonché il numero di telefono della società posto sulla fiancata o sul parabrezza dell’autovettura. I taxi a noleggio privato devono essere prenotati per telefono o di persona presso l’ufficio taxi; è possibile che vi sia addebitata una tariffa in base al tassametro come per gli “Hackney Carriages” oppure che venga concordato un prezzo prima della corsa. I taxi a noleggio privato non possono essere noleggiati fermandoli per strada.
      Poi ci sono taxi abusivi che sono auto qualsiasi senza etiche o licenza.
      Il numero di taxi italiani per abitante è congruo e nella media europea. Anzi, rispetto alle realtà di cui si parla a sproposito, la situazione è migliore. Ad es., Milano ha un taxi ogni 273 abitanti, Londra uno ogni 346, Parigi uno ogni 397, Berlino uno ogni 517, Madrid uno ogni 414.
      Insomma non si vede la necessità di questa liberalizzazione salvo gli introiti che lo stato avrebbe con la vendita di nuove licenze, come le farmacie.In tal caso la motivazione addotta da Monti è falsa.

  559. daniele cuocci

    sono d’accordo sul fatto che adesso il problema degli italiani sono diventati i tassisti e la concordia classico fumo negli occhi e vabbè.. secondo me beppe dovresti stare con i FORCONI altro che i tassisti!!!

  560. Francesco Leandri

    Sono contento che sia stato toccato questo tasto.
    Caro Beppe anchio nel 1994 ho acquistato una licenza con la quale ancora
    oggi lavoro, poi è arrivata la “liberalizzazione” e i miei denari di
    risparmio e quelli dei miei genitori sono andati in fumo, credimi nessuno
    mi ha mai rimborsato.
    Con questo non fraintendermi, con il non capire le tue parole riguardo i
    sacrifici delle persone che fanno per aver un lavoro a costo di
    “comprarselo”.
    Perdonami io sono ancora in sofferenza tra lo studio di settore, l’Ufficio
    delle Entrate e quello che più mi addolora e il CLIENTE che mi confronta
    incontinuazione su ogni articolo con i Centri Commerciali e con i grandi
    Supermercati che regalano il mio prodotti (giocattoli) facendomi passare
    per quello che non SONO un “ladro”.
    Sono una persona calma e sorridente e non sono arrabiato con nessun
    tassista, farmacista o altro ma vorrei che la legge fosse “UGUALE PER
    TUTTI”.
    Non so se leggerai mai questa e-mail di persona, ma io continuo ad esistere
    e tentare di guidare questa mia vita con prudenza e rispetto per il
    “codice” della vita.
    Saluti

  561. Nando Meliconi (in arte "l'americano")

    IO STO CON I TASSISTI DUE.

    ————————————————–
    “Oggi vengono a prendere i tassisti, domani i notai, dopodomani i farmacisti, la settimana prossima i fruttivendoli. L’unica categoria che non vanno mai a prendere è quella dei politici. I responsabili della catastrofe che tutto giustifica, che sta azzerando ogni diritto, guardano dall’alto la bolgia infernale che sta diventando l’Italia.!
    ————————————————–

    L'”io sto con i tassisti” è come dire che Beppe non vuole il “fumo negli occhi”.

    I tassisti sono la testa d’ariete che serve per fare casino,per confondere le acque.

    La vera “casta”,quella politica,nessuno la sfiora,nessuno la intacca!

    Quello che mi preoccupa di più è la seguente frase:

    “Ci vediamo in Parlamento se non fanno una legge elettorale per impedirlo.”

    Arrivederci e grazie.

    Nando da Roma.

    p.s.

    SCIOPERO LEGALE 5 STELLE.

    AIUTATEMI A SOSTENERE LA “CAUSA”!

    1. sandra gabbarelli

      Nando, dai, ma come si fa a realizzare sto cavolo di studio legale?

  562. manuela bellandi

    LIBERALIZZAZIONI nel nostro paese significa SVENDITA!!!

    dicono che liberalizzano le licenze taxi, in realtà creano i presupposti per svendere il trasporto pubblico a grandi compagnie, risolveranno così i problemi economici di tutte le aziende del trasporto pubblico cittadino invece di inserire una legge che facilita il carsharing.

    dicono che liberalizzano le stazioni di servizio dei benzinai, in realtà sbolognano strutture decrepite che hanno pesanti costi di manutenzione per le compagnie petrolifere e nel contempo favoriscono le trivellazioni sulle nostre coste.
    Risolveranno così i problemi di gestione delle 7 sorelle invece di fare una legge che favorisce novità nella mobilità

    dicono che liberalizzano le farmacie ma in realtà…

    continuatelo voi questo gioco!

    Siamo falliti! Cosa succede ad una azienda fallita? I creditori PRIVILEGIATI spolpano l’osso…a chi vi lavorava invece resta solo la fame e la rabbia.

    Meglio mettere i lavoratori l’uno contro uno piuttosto che rischiare che si riuniscano con il forcone in mano

    1. silvanetta* .

      Hanno messo nel calderone un sacco di sigle, ma alla fine chi ci rimetterà le penne è solo una categoria.
      E’ da tempo che hanno messo gli occhi addosso ai trasporti pubblici locali.
      La gestione passerà dai comuni all’Autorità per le Reti, hanno fatto un altro passo in avanti verso la “privatizzazione”, usando la parola “liberalizzazione” per far credere ad un abbassamento dei prezzi.
      “Liberalizzazione” e “Privatizzazione”, la stessa differenza, pari pari che corre tra “termovalorizzatore” e “inceneritore”.

  563. FABER C.

    Anche io sono d’accordo a tutte le liberalizzazioni tranne quelle dei taxisti.
    Guardate i camioncini dei corrieri expresso, sono tutti extracomunitari che vanno come dei pazzi, perchè le multinazionali americane gli impongono di fare tot consegne giornaliere, e alla fine del mese si ritrovano con neanche 1000 euro, che magari gli bastano perchè vivono in tuguri in piu’ persone. Secondo me con la liberalizzazione dei taxi il servizio perderebbe molto in qualità.
    E’ chiaro che caleranno i prezzi delle corse, ma se uno vuole spendere poco non puo’ prendere i mezzi pubblici?

  564. Davide Comeri

    “sostenuto da Pd e Pdmenoelle all’unisono…”

    Caro Beppe,va bene che ti scrivono i post, ma ALMENO fatteli scrivere bene!!!

    Domanda:”refuso” o “SEIFUSO”???;)

    1. viviana v.

      non riesco a capire l’errore
      è o no il governo Monti sostenuto all’unisono da Pd e Pdl?
      cosa stai contestando?

    2. viviana v.

      no, hai ragione
      doveva scrivere Pdl e Pdmenoelle

    3. manuela bellandi

      ci meritiamo tutto ciò che ci accade e questo commento ne è la prova

      ^_^

    4. Alex Scantalmassi

      non ha riletto bene, niente di grave, arrivati alla milionesima volta che lo scrive lo abbiamo capito cosa intende

  565. giorgio peruffo

    Hai detto bene Beppe!
    “I taxisti ricchi sono rari come i pilitici onesti”

  566. Vittorio Bertola

    Sicuramente il prezzo dei taxi in Italia è troppo alto, ma non è detto che la liberalizzazione lo faccia scendere, anzi: è facile che porti, come è successo nel commercio o nelle telecomunicazioni, a una fase di consolidamento in cui pochi grandi operatori si accaparrano tutte le licenze e costruiscono un oligopolio per poi truccare il mercato come vogliono.

    E’ chiaro che il regime ci offre i tassisti come capro espiatorio per non farci notare che le liberalizzazioni e le misure antitrust nei settori dei poteri forti (dalle assicurazioni ai petrolieri, dalle autostrade alle ferrovie) sono state tranquillamente cancellate.

    Come previsto, il governo dei banchieri, con grande sobrietà e buone maniere, sta facendo gli interessi dei grandi poteri economici scaricando i costi della crisi solo sull’italiano medio…

    Vittorio Bertola
    Movimento 5 Stelle, Torino

    1. M.Z.

      Grazie per aver migliorato l’osceno post di oggi.
      Forse succederà’ quello che prospetti tu, forse bisogna provvedere dei regolamenti che impediscano le storture delle liberalizzazioni.
      Ma BEPPE nel sul post, critica tutto!
      Anche l’abolizione dei tariffari per gli avvocati, e l’obbligo di preventivo per i professionisti.
      E’ solo un disfattista e ed e’ troppo facile in questa situazione criticare tutto.
      Proponesse un Vday tra 2 settimane con le richieste logiche che fai tu, chiamando in piazza 3 milioni di persone!
      Perche’ non lo fa???

      PERCHE?????

    2. Davide Comeri

      Beh, tutto come previsto no?
      Da un governo con Monti e Passera cosa pensavate ci si potesse aspettare?

    3. Franco Carrozza

      Dici che sicuramente le tariffe in italia sono troppo alte, vediamo:

      Come vengono formate le tariffe:

      http://taxiinitalia.altervista.org/Letariffe.html

      Confronto Lira/Euro a 15 anni di distanza:

      http://taxiinitalia.altervista.org/Maquantocostavailtaxiquandoceral.html

      Dati Istat in italia dal 1995 al 2010:

      http://taxiinitalia.altervista.org/IlMinisterodelloSviluppoEconomic.html

      Dati UBS nel mondo nell’anno 2009:

      http://taxiinitalia.altervista.org/LUnioneBancheSvizzereUBS.html

      Ma di cosa stiamo parlando?

  567. Max Scontento

    Mi spiace Beppe che tu stia con i tassisti.

    Io no.

    Sono arroganti e violenti, una lobby potentissima.
    Basta.

    1. silvanetta* .

      Urka!

    2. viviana v.

      a Bologna io ho sempre incontrato persone gentili ed educate
      ma non so nulla dei tassisti romani
      quelli che si vedono in tv nella protesta non sono proprio edificanti
      alcuni sembrano pezzi da galera
      lo stesso quelli che a Roma protestavano l’altra volta contro il governo Prodi, sembravano ultras fascisti da stadio

    3. Ernesto Rosmini

      ma perche’, ti hanno violentato qualche volta ?

    4. viviana v.

      ma se ho appena detto che a Bologna ho incontrato solo tassisti gentili ed educati…
      non capisci mai niente, tu?
      ma cosa leggi?

    5. M.Z.

      Signora Viviana mi scusi,

      Il sig. Ernesto Rosmini stava scrivendo al sig.
      Max Scontento che e’ quello che ha scritto il commento.

      Non e’ che tutte le persone del blog parlano a lei!!!

      Si dia una calmata, vada a fare una passeggiata sui prati ogni tanto che le fa bene.

      Egocentrismo, presenzialismo ……

  568. La sentinella

    Beppe, come principio sono d’accordo con te, stare con chi si ritiene piu debole é la natura dell’altruista, bisogna comunque aggiungere che;

    tutti i monopoli portano a trascurare il servizio e sopratutto il consumatore, io devo dirti la verità;

    quelle volte che ho usato il taxi mi sono sentito preso in giro, dal centro di Milano all’areoporto euro 50 andata e euro 50 ritorno, con gli stessi denari con una compagnia aerea low Coast voli in tutta europa, un esempio Barcelona euro 29.- e poi non solo i denari, ma il trattamento, velocità fuori norma, auto sudicia, guidatore maleducato, tutto questo e di piu solo perche hanno fatto di un lavoro un monopolio, TI SEMBRA CORRETTO QUESTO con tutti i giovani che sono disoccupati? I 100 o 200 mila euro del valore della licenza sono una truffa bella e buona e fatta solo per mancanza di lealtà nei confronti del Popolo tutto! Mi dispiace ben venga quel mercato che si profila solo con ottimi servizi e prezzi e se gli altri scompaiono, meglio sia!
    sai che significa il monopolio? O MANGI STA MINESTRA O SALTI DALLA FINESTRA

  569. Edmond Dantès

    GRILLO CHE BRUTTO AUTOGOL

    Chi ci crede che un tassista guadagna 1.100 euro al mese? compra la licenza 200.000 euro e paga spese fra bollo, assicurazione ed altro molto elevate. Non prendetemi in giro cavolo!!

    1. Vittorio Bertola

      Questo è il terzo o quarto commento sostanzialmente identico ma firmato con un nome diverso…

      (nessuno vuol difendere l’evasione e nemmeno le violenze di chi obbliga i propri colleghi a scioperare, il punto è però se i tassisti siano il vero nemico dell’equità in Italia oppure no…)

    2. M.Z.

      E NO sior VITTORIO!
      Le caste vanno combattute tutte.

      Ed il punto principale e’ che e’ facile criticare tutto e tutti.

      Monti qualche cosa ha cominciato a fare, la mia speranza e’ che continui nella direzione giusta, quindi poteri forti.

      GRILLO COSA HA FATTO FINO AD OGGI ???

  570. marco r.

    DEVE ESSERE TUTTO LIBERALIZZATO,E’ SBAGLIATO VENDERE UNA LICENZA ANZI SAREBBE ILLEGALE VISTO CHE VIENE CONCESSA DAL COMUNE.CHI LA VENDE COMPIE UN ATTO DI ILLEGALITA’ E CHI LA COMPRA SI DEVE ASSUMERE IL RISCHIO.

    1. Paolo R.

      Hai ragione, ma poi bisognerebbe mettere in galera anche chi ha tollerato questa prassi, ovvero tutti i sindaci, i dirigenti degli uffici preposti al rilascio delle licenze, compresi vigli urbani e forze de ordine che quando fermavano un tassista per un controllo non lo mutavano e non lo denuncivano.

    2. alessandro carlotti

      si tanto vietato che ci si pagano le tasse e viene fatto davanti ad un notaio….se le cose non si sanno forse è meglio documentarsi prima di scrivere……

  571. Donato G.

    Io non ho mai preso un taxi invita mia, la considero una spesa eccessiva e se devo uso i mezzi pubblici e dove non ci sono cammino…ho alcune domande e cose che vorrei capire.
    1) Da quello che so, ma potrei sbagliare, in Italia non posso fermare un taxi per strada, diciamo con un fischio come nei film americani, ma devo chiamare Radio taxi. Se prendo un taxi nel punto X devo pagare non solo il tragitto, non dal punto dove sono ma dalla piazzola pubblica dei taxi. Mi chiedo perchè!!
    2)Vivo in una città turistica che di turistico, causa gestione politica ormai ha ben poco, e la notte ha solo 2 taxi in servizio. Bel servizio per gli stranieri Ho vissuto a Dublino per un po’: vicino a Temple bar, zona frequentatissima nei week-end c’erano file intere di taxi che i ragazzi ubriachi usavano per tornare a casa, condividendone la spesa (circa 30-40 euro, poi dipendeva dalle zone) Inoltre a bus notturni che coprivano quasi tutto l’hinterland dublinese a prezzi modici. Questo a mio parere è offrire un servizio di utlilità pubblica, così ragazzi che volevano divertirsi e alzare un po’(spesso troppo) il gomito non rischiavano vita e patente. E’ così difficile farlo anche da noi???

  572. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Bene a la isola dal giglio è arrivata la protezione civile … Hurraaaaaaa!

    manca la prestigiacomo col elicottero come sul fiume lambro quando la mafia spa milanese buttava fiumi di petroleo

    “the show must go”

    1. Mgras

      Aggiornati, Dumas: al Governo non ci sono più leghisti e berlusconiani.

      Se devi prendertela con qualcuno, prenditela con Monti ed i suoi.

      Magari anche con qualcuno della sinistra, già che ci sei, perchè anche loro non è che sono angioletti.

    2. Paola Bassi

      s’è fatto vivo perfino Bertolaso con una dichiarazione..ancora che parla!
      ciao Edu

    3. Eduardo Dumas ( edu latino)

      ciao paolina ;;) berltolaso che fenomeno!

      marghiii lo sò che la prestigiacomo non c’è più ma era come si ci fossi

      lei faceva suo giretto in elicottero e basta

      a dire la verità mi manca per mandare a fanculo sempre e ovunque i berlusconianiiiiiiiii

  573. Demetrio da milano

    GRILLO AL SERVIZIO DELL’EVASIONE?

    GRILLO ANCHE TU CI VUOI PRENDERE PER IL CULO!!

    ————————————————-

    Un tassista che compra una licenza 200.000 o 100.000 euro come può essere che guadagna 1.100 euro al mese? mi volete prendere per il culo? Grillo mica sei un populista che cavalca l’onda del malcontento per prendere qualche voto?

    1. manuela bellandi

      Toh!

      anche questo NON certificato…

      ^_^

      Daji all’evasore per campare!!! Ma non tocchiamo chi evade miliardi…

    2. M.Z.

      Scusa MANUELA, cosa vuol dire il fatto di non essere certificati??
      Forse che chi e’ certificato e’ sicuramente una persona intelligente??

      Ma per piacere, un po di serietà almeno da voi capi bastone!

    3. manuela bellandi

      no, vuol dire che ci son 2 o 3 furbettini che postano con 15 nomi diversi oppure che son qui sul blog SOLO per difendere l’interesse di qualcuno

      Chi vuol fare una critica costruttiva si esprime in altri termini e conosce il percorso dialettico che ha portato Beppe a scrivere questo post

    4. M.Z.

      Ed allora l’espressione “Toh! anche questo NON certificato…” te la potevi risparmiare non centrando proprio una cippa!

      Vi viene veramente difficile dire: “scusa ho detto una stupidaggine”

  574. Lio PARCIANELLO

    Sono favorevole a questa liberalizzazione così finisce il circolo vizioso del prezzo delle licenze. Ci vorrebbe che fosse così anche per farmacie e notai. Mi dispiace per chi ha speso per comprare la licenza , ma se anche loro( i tassisti) avessero fatto il proprio dovere fiscale la loro categoria non sarebbe al centro delle tensioni.
    Per quanto riguarda invece le farmacie : una farmacia di un paesello di montagna vale cifre a 9 zeri . Un’indecenza che permette di accedere solo ai ricchi o ai figli di farmacisti. Questa e’ una vera casta a cui e’ legalmente riconosciuto il diritto ereditario com’è con i notai, i professori universitari, i primari di ospedali . se c’è bisogno di una mano per iniziare la rivoluzione ” francese” chiamatemi che sono pronto a dare il mio incondizionato aiuto.
    Lio alpagotto
    Lio

    1. mario mario

      il furto che serviva per far scendere lo spread lo hanno già fatto e cioè sulle pensioni minime, ora il resto se serve a produrre circoli viziosi gliene frega meno di niente. Loro ragionano secondo il manuale, tipo libro stampato universitario, crescita, grandi opere, liberalizzazioni, beauty contest, e via discorrendo sono parole che poi in Italia vengono manipolate ma l’importante è far credere agli americani e a quelli che contano a bruxelles che l’italia si allinea ai paesi sviluppati, quelli moderni. Non importa se poi queste parole in Italia vengono “interpretate” in un modo diverso, l’importante è che da fuori sembri vero.

  575. anib roma

    …premettendo che il disonesto lo trovi ovunque, in questo caso può capitare il taxista che per fare 2 km, prima fa il giro panoramico…e poi triplica la tariffa, quindi ricevute obbligatorie senza se e senza ma. Però, mai Generalizzare, mi rifiuto di credere che siano tutti disonesti e, mi metto nei panni di chi, come dice Beppe, investa per se o per un figlio tutto ciò che ha per costruirsi un futuro poi ti arrivano i VAMPIRI che, in virtù del disastro doloso che hanno fatto e continuano a fare…ti rimettono in discussione la Vita!!! No, non è accettabile, eppoi non sono queste le cose che possono salvare il Nostro Paese, lo sappiamo bene noi e lo sanno ancora meglio LORO…questi girano in tondo, giocano, impongono soluzioni spacciandole per Necessarie, Urgentissime e Risolutive…ma per il punto tragico in cui ormai ci troviamo questi di soluzioni vere per noi Non Ne Hanno, anzi, Non gli Interessano!!!…per loro è solo prendere tempo…e innescare discordia fra Popolo…in pratica stanno lavorando per LORO…
    …avendo in Programma BEN ALTRO!!!

    1. Maria Pia Caporuscio

      Ciao Anib sono pienamente d’accordo con te.
      Un abbraccio

    2. anib roma

      Ciao Maria Pia,
      Buona domenica

  576. Vento...Rosso

    2/di/2

    Di fronte alla proletarizzazione forzata della piccola borghesia urbana, il proletariato non può più combattere con gli strumenti, ormai anacronistici, della democrazia parlamentare borghese, un nemico di classe che ha finalmente gettato la maschera, uscendo allo scoperto e ponendosi direttamente al vertice di Stati come Italia e Grecia.

    P.S.

    Link consigliati sul tema LIBERALIZZAZIONI:

    http://laclasseoperaia.blogspot.com/2012/01/un-blocco-sociale-contro-il-regime-dei.html

    http://diciottobrumaio.blogspot.com/2012/01/visto-dal-portogallo-il-totalitarismo.html

    http://diciottobrumaio.blogspot.com/2012/01/il-monarca-assoluto.html

    http://bentornatabandierarossa.blogspot.com/2012/01/introduzione-il-modello-di-mercato.html

  577. Vento...Rosso

    1/di/2

    OBIETTIVO LIBERALIZZAZIONI: PROLETARIZZARE LA PICCOLA BORGHESIA e L’NTERA CLASSE MEDIA.

    Al momento i grandi centri commerciali mantengono i prezzi al di sotto di quelli del piccolo commercio, fa parte della strategia per liquidare quest’ultimo e la quantità di merci vendute assicura ai grandi gruppi margini soddisfacenti di profitto, dato anche che possono servirsi di lavoro precario a basso costo. Quando essi avranno imposto condizioni di monopolio, allora potranno esercitare tutta la loro forza per spremere i consumatori.
    Il piccolo commercio è stata una delle attività fondamentali della piccola borghesia urbana. Le sue attuali condizioni di reddito non sono dissimili da quelle dei proletari. Ma molta della sua sopravvivenza dipende dall’evasione fiscale sistematica, da essa concepita come lotta di sopravvivenza contro lo Stato e la concorrenza. Essa è oggi un rimasuglio di ciò che era quando il fascismo la mobilitò contro il movimento operaio.
    Crollata l’illusione berlusconiana in cui essa si riconosceva completamente, oggi la piccola borghesia urbana si trova sul baratro della sua scomparsa come ceto sociale. Il capitale finanziario la sacrifica per acquisire il potere enorme di monopolizzare i commerci e utilizzarlo come forma di controllo e pressione sociale. E’ noto che i capitali dei grandi gruppi commerciali sono consociazioni internazionali gestite dalle banche.
    E’ evidente che per gli ultimi residui della piccola borghesia urbana e commerciale le prospettive future sono uno status di proletarizzazione, disoccupazione e precarietà. Ma bisogna stare attenti poiché è proprio da questi ambienti sociali che stanno riemergendo le tesi complottiste, l’antisemitismo di ritorno, il razzismo contro gli extra-comunitari.

  578. elicotteram

    Mi spiace ma non sono d’accordo o meglio potrei essere d’accordo solo se chi prende i soldi per la “vendita”della licenza ci abbia pagato su le imposte.In fondo è un mezzo strumentale come la macchina quindi come si ammortizza la macchina così si può ammortizzare l’acquisto della licenza e chi la vende ci PAGA LE TASSE ESATTAMENTE COME AVVIENE PER I LAVORATORI DIPENDENTI QUANDO RICEVONO ILTFR.BASTA con le SACCHE DI IMPUNITA’ FISCALE. E poi i tassisti hanno le mancie come i camerieri in fuori busta.Istallamo come avviene all’estero un tassametro che rilascia una ricevuta fidscale e eleiminiamo alle cooperative di avere la delega per bollare i tassametri e chi altera i tassametri o non da lo scontrino fiscale lo stesso trattamento di tutti gli altri evasori e se è necessario il sequestro della licenza.Vedrai che a questo punto le denuncie medie dei tassisti saliranno da 14.000 euro a 40.000.
    PS Ritiro della licenza a chi ha condanne penali e sospensione per chi ha procedimenti in corso
    Ciao

  579. ciro c.

    Decreto legge n. 1 del 21/01/2011, immediatamente esecutivo.

    Relatore Ciro.

    Approvato all’unanimita’. Uno su uno.

    Art.1 (e basta):
    “A partire dalle ore 00.00 del 21/01/2011 il sottoscritto si considera LIBERALIZZATO da ogni politico e da ogni forma di politica.
    In ossequio dell’ art. 3 della Costituzione italiana, ogni cittadino puo’ anch’esso sentirsi liberamente libero di liberalizzarsi a proprio piacimento.”

    Disp. Att. dell’art.1.

    Lettera a) (e basta):

    “La liberalizzazione dai politici e da ogni forma di politica come quella espressa negli ultimi 25 anni, puo’ avvenire sia attraverso il voto elettorale non piu’ elargito ai lestofanti che affollano il Parlamento, sia cambiando canale o spegnendo la radio o la tv ogni qual volta si parli di un politico o ogni qualvolta parli un politico.”

    1. ciro c.

      Azz…un solo articolo e gia’ un errore…:)

      2012 naturalmente.

  580. roby m.

    daccordissimo,tanto più che i prezzi sono controllati da sempre da un organismo gestito dai politici,quindi liberalizzare cosa?ma liberiamoci da questi buffoni,un bersani che fa un cavallo di battaglia la lotta ai taxisti mi fa solo tristezza e lo rinfaccerò sempre ai miei amici del pd,datevi all’ippica,all’orticoltura,è meglio.

  581. tinazzi .

    MA’….itagliani razza coniglia….

    un mio amico ha investito la liquidazione e i risparmi di una vita indebitandosi per una licenza di taxi.

    Anche per lasciare qualcosa al figlio . Ora ha paura.

    La gran parte dei cittadini italiani ha regalato 20 anni e oltre di contributi all’INPS ….per una pensione che OGGI ( data la crisi economica e impossibilità a versare contributi per altri 10 anni o venti ) NON VEDRANNO MAI.

    Lo stato ha truffato MILIONI di cittadini .

    IL punto non è se i tassisti hanno ragione o no’,…..perchè le hanno da vendere ….MI CHIEDO perchè MILIONI DI COGLIONI TRUFFATI NON SONO CON LORO.

    Tinazzi

    1. manuela bellandi

      Quoto!!!!

    2. tinazzi .

      ciao manuelita….!
      poi mi passa ( D!)…è il bi-ciclo…

    3. anib roma

      Concordo!

    4. manuela bellandi

      tranqui!…son seduta sul bordo del fiume ^_^ lo so che poi (in un modo o nell’altro) ripassi.

      …hai visto il video di Beppe a Roma?

      Tutto regolare! ^_*

    5. tinazzi .

      si ho visto il video….ha ripetuto quello che mi sgolo nel dire … da mesi….è stato bravino.^_*
      Non sono riuscito ad andare purtroppo ….temevo domande sul portale , AUT min marchio , delegati dei delegati….coalizioni…DDD!

    6. silvanetta* .

      Aspetta che adesso sono occupati a programmare la rivoluzione 😀

      Solo che appena qualcuno fa sul serio, invece di appoggiarlo lo attaccano.

      Sai come se la ridono i castaioli!
      La cosa triste è che neppure mi sento di dargli torto.
      Con un popolo che non riesce ad andare più in là del proprio risentimento, che casca nella trappola dell’uno contro uno, potranno liberalizzare e privatizzare sotto il loro naso, tutto quello che vogliono.
      Le grandi corporazioni si stanno già leccando i baffi e ridono come faceva il tizio durante il terremoto all’Aquila in attesa degli appalti…
      Quando il popolino capirà sarà sempre troppo tardi e inutile.
      20 anni di nano non hanno insegnato nulla.
      Ciao Tin Tin 🙂

    7. arnaldo .

      Perchè li hanno votati ed idolatrati fino a un minuto fa. La rivoluzione o ribellione la fa chi è libero e non servo …

    8. il Mandi

      Anche per lasciare qualcosa al figlio…..

      e bravo tinazzone!

      di padre in figlio…..

      insomma, come i notai!

      alla faccia della casta…..

      stavolta non sono per nulla d’accordo, amico mio!

    9. edy s.

      Ernè la risposta è nella domanda,
      perchè?
      Perchè sono coglioni !
      Invece di fare fronte ci si sminuzza
      in piccoli rivoli di egoismo !

      P.S.
      Pausa finita torno a fare Candy Candy
      🙁

    10. Maurizio Tursini

      Io non sto con i tassisti, per vari motivi (basta andare all’estero e scoprire come il servizio sia migliore e piu’ economico); uno di questi e’ la storia dell’investimento della licenza. Se lo chiamiamo investimento, cioè una somma che ci consente di fare del profitto, va in ammortamento, e con il passare degli anni, vede diminuire il proprio valore residuo. Se uno compra una licenza, dopo 10 anni non puo’ pensare che abbia lo stesso valore. La liberalizzazione, vuol dire libera concorrenza….se un altro vuole fare il tassista, investira’ nella licenza, e cerchera’ di offrire un servizio migliore se vuole rientrare prima dall’investimento.

    11. Massimo Megazzini

      oggi si sta con i tassisti, domani con i farmacisti e i giornalai, non dico anche con i notai e gli avvocati, ma dov’eravamo quando tutto il settore manifatturiero Italiano veniva svenduto e umiliato ?
      Chi dieci o vent’anni fa aveva un laboratorio artigiano o una piccola impresa poteva anche sperare di passarla al figlio o di cederla con un discreto guadagno sull’avviamento, oggi ci sono file di capannoni vuoti dal nordest al sudovest e avere un’impresa è più che un’IMPRESA. Il margine operativo lordo dei settori che producono servizi al riparo dalla concorrenza (assicurazioni, credito, elettricità, gas, acqua, professioni…) è, in Italia, mediamente del 61% mentre in Europa è del 35% ed invece il manifatturiero o chi è in concorrenza deve accontentarsi del 17%, (dati OCSE) comprimendo quindi i salari e di conseguenza i consumi.
      La concorrenza o c’è per tutti o per nessuno altrimenti è come giocare una partita contro una squadra a cui è concesso tutto: non potrà mai vincere il migliore.

    12. Giacomo Piromalli

      forse perchè i tassisti non sono stati. neanche a parole o con comunicati di categoria, con i milioni di @oglioni truffati quando era il loro turno?
      Forse perchè i tassisti hanno dato sempre la sensazione di pensare solo a se stessi?
      Forse perchè qualcuno di voi ha minacciato di mettere a fuoco le città?
      Forse perchè qualcuno di voi ha dichiarato anche pubblicamente che nessuno di voi paga tutte le tasse che dovrebbe?

    13. idini luca

      hmm.. sono d’accordo con tinazzi sul fatto che non sia giusto per chi ha già comprato una licenza,anche di svariate centinaia di migliaia di euro, vederla svalutare in questo modo. purtroppo però la situazione per i giovani appena diplomati (come nel mio caso) non consente a quest’ultimi la possibilità di acquistare, non solo una licenza per un taxi ma neanche una per qualsiasi altra attività.
      so di essere giovane e quindi so che ancora mi spetta la gavetta.
      ma purtroppo pare che oggi non assumino nennche per quello.
      quindi mi pongo una domanda.
      se non ho ne la possibilità di lavorare come dipendente per qualche azienda ne la possibilità di acquistare una licenza per aprirne una mia come faccio a guadagnare,a pagare le tasse e di conseguenza mandare avanti il paese?
      il punto è:secondo me è giusto liberalizzare le licenza per il semplice motivo che la possibilità e la scielta di aprire un attività non spetta solo a chi dispone di una favorita situazione econimica ,dato che per farlo non dovrebbe essere necessaria una licenza acquistata dallo stato ma solo essere in possesso di un titolo di studio coerente con il tipo di società, impresa…ecc che si vuole aprire.
      ma dato che non è cosi, per quale motivo ho studiato per diventare perito capotecnico informatico?
      chiudendo il discorso,per me, le uniche RISORSE da non liberalizzare sono: l’acqua,l’istruzione,la sicurezza,la sanità e l’energia.
      questi ultimi non devono essere privatizzati perchè INDINSPENSABILI ,a mio parere, per mandare avanti un paese.
      per il resto, se aprirlo o meno è una scelta di chi la prende con o senza le centinaia di miliaia di euro neccessaria per l’acquisto di una licenza
      che a mia ragione non serve a niente.
      grazie per la lettura.

      Luca Idini

  582. maria c.

    Vorrei anch’io dire la mia: premesso che non porto nè l’una, nè l’altra bandiera, mi viene in mente quando Prodi al Governo decise di rottamare le licenze dei generi alimentari per dare la possibilità a chiunque di aprire un negozio di questo tipo.
    Che cosa è successo da allora?
    E’ successo che i piccoli rivenditori hanno chiuso i battenti, i grandi Supermercati ci hanno quadagnato alla grande.
    Nessun piccolo rivenditore si è più sognato di aprire un negozio!
    La spallata alla corporazione che faceva il bello e il cattivo tempo sui prezzi è stata data, ma ad unico vantaggio delle grandi catene commerciali e, quindi, multinazionali.
    La parola liberalizzazione, in questo sistema, ha l’unico scopo di favorire le grandi imprese di qualsiasi tipo esse siano ed arrivare, perciò, alla privatizzazione servita su un piatto d’argento ai colossi bancari.
    Detto ciò, il corporativismo non dovrebbe più esistere in un mercato libero e concorrenziale, ma che sia davvero aperto a tutti.
    Monti, portavoce di questo sistema, vuole privatizzare attraverso la liberalizzazione.
    Stiamo attenti a non farci fregare, sono incantatori di serpenti per chi non guarda oltre!

  583. Alex Scantalmassi

    monti dice che le tariffe professionali sono abolite e che il cliente deve conoscere il prezzo preventivamente che dovrà essere onnicomprensivo.
    e bravo Monti, adesso ti intendi anche di professioni, ma hai convocato le parti sociali prima di decidere?

    1. Paola Bassi

      e sì già me li vedi gli avvocati scendere in piazza in cravatta e forcone 😉
      ciao Alex

    2. viviana v.

      Una mia amica nemmeno ricca ha dovuto far fare un costoso apparecchio per la bocca del suo bambino
      Il preventivo era di 2800 euro, quando è arrivata a pagare, il totale era salito di altri 1900 euro. Vive lavorando come donna di servizio. Era disperata.
      Perché Monti non liberalizza i dentisti e anzi li europeizza permettendo ai dentisti polacchi o rumeni o ungheresi o iugoslavi di aprire ambulatori concorrenziali in Italia? Perché la facoltà relativa è a numero chiuso e si può entrarvi solo se si hanno conoscenze nella massoneria?

    3. Paola Bassi

      ciao Viviana,
      be almeno il mio dentista la cifra la dice prima (anche se la ricevuta non la dava sua sponte, ora mi conosce e la fa..)
      quanto a liberalizzare, credo che sia già possibile per i paesi della comunità europea o no?

    4. Alex Scantalmassi

      Heilà Paola, scusa stavo leggendo l’ultimo bollettino della Banca D’Italia… 😉

    5. Alex Scantalmassi

      Viviana, addesso c’è la laurea in odontoiatria che è un percorso molto più facile.
      serve il dentista chirurgo solo per gli interventi chirurgici appunto.

      ma ci vuole un matto per venire lavorare da noi in rapporto al costo e alla qualità della vita stanno molto meglio dove sono.
      quelli bravi hanno degli studi collegati in italia per la manutenzione

      ne parliamo se vuoi senza fare pubblicità

  584. Paola Bassi

    salve
    **

    il governo non se la prende con i POLITICI per la semplice ragione che “non” producono reddito (casomai lo prendono)..

    dopodiché, perdona, ma i TASSISTI mi stanno leggermente sulle balle, specie quelli romani quasi tutti amici di Alemanno, né capisco perché uno debba incaprettarsi per avere una licenza! chi ci mangia sopra??

    così come mi stanno sulle balle i NOTAI che prendono fior di soldi per registrare e far mettere un po’ di timbri sulle carte

    e mi stanno sulle balle i FARMACISTI (dinastie) e gli AVVOCATI che scuciono anche loro fior di parcelle, se va bene per difendere semplicemente i tuoi diritti nel marasma di leggi e leggine in cui una persona normale non è in grado di districarsi oppure per non far mandare in GALERA quelli che ci dovrebbero andare (è un caso che B. abbia mandato i migliori in Parlamento?)

    dunque dico BASTA AI PRIVILEGI DELLE ALTRE CASTE, oltre a quella politica!!

    i fruttaroli e altre categorie che si fanno il mazzo quotidiano non c’entrano

    1. new sandro c altrove

      tè ‘nnata bene pe stavolta….

    2. Paola Bassi

      grazie sandro ma chi sei? (ho un sospetto.. 😉

    3. Nicola Nicolini

      Infatti i notai,
      che sono una vera e propria casta,
      non sono stati colpiti in realtà.
      Ci saranno solo dei concorsi
      (truccati come nella migliore tradizione italiota)
      per fare entrare nella casta qualche centinaia di figli di papà.

      A chi vuole credere ai tg di regime:
      la professione del notaio è stata liberalizzata.

    4. silvanetta* .

      Non solo non sono stati liberalizzati, ma hanno aperto qualche posticino per i famigliari.
      L’ultimo concorso per notai è stato annullato perchè truccato… c’era anche un certo Geronimo La Russa… ah, quando si dice il caso… ^_^

    5. new sandro c altrove

      no, dicevo al fruttarolo, scusa non si capiva.
      ciao

  585. silvanetta* .

    Monti è tutto soddisfatto, con le liberalizzazioni il Pil aumenterà del 10%.

    Chissà perché ho subito associato quest’annuncio a quello di un altro tizio che prediceva, con altrettanta soddisfazione, 1.000.000 di posti di lavoro in più.

    Qualcuno li ha poi visti?

    Mah, sarà un caso.

    1. Paola Bassi

      vabé pover’uomo diamogli un attimo di tempo
      ciao Silvanetta 🙂

    2. silvanetta* .

      Anche per il nano dicevano così: “lasciatelo lavorare”.

      Per me il buongiorno di vede dal mattino.

      Ciao Paola 🙂

    3. mario mario

      aumenterà di 10% i POL nel senso di pollastri che ci credono!

    4. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      ha liberalizzato le carceri….ooooolè!
      …ma lasciamolo lavorare 😀

  586. stefano m.

    Gli italiani sono un popolo di smemorati. Ricordo a tutti voi che già con il decreto Bersani del 31 marzo 1998 si liberalizzò il settore del commercio al dettaglio e all’ingrosso.
    Da quel giorno le autorizzazioni amministrative e l’avviamento dell’attività azzerò il valore nel caso di una improbabile cessione d’attività. I risultati che sono agli occhi di tutti dopo 14 anni da quel decreto legge sono: espansione dei grandi centri commerciali, crisi del piccolo commercio al dettaglio con chiusure in spaventosa crescita. Ora nel 2012 con la liberalizzazione degli orari i risultati saranno: positivi per i centri commerciali che potranno sfruttare a pieno la loro forza lavoro sotto pagata e per i piccoli negozi con ditte individuali che seguiranno l’apertura non-stop una vita di merda!!!!!!

    1. Francesco D.

      Parole sante! Questa è la pura verità senza tanti giri di parole.

  587. roberto b.

    Mi sarei aspettato qualche parola chiara da parte di beppe.

    Come ho già scritto alla mamma di un tassista in questo blog, beppe, ti sembra sensato che una licenza( che non costa quasi niente quando viene richiesta) possa costare fino ai 200,000 euro??

    Ti sembra sensato che in un paese normale un privato possa guadagnare, per una licenza che è rilasciata dal comune, cifre così alte?

    Ti sembra sensato che in un paese normale, per una licenza, un privato ci possa solo guadagnare?

    I tassisti non saranno dei ricconi però se possono restituire i soldi per la licenza in 3 o 4 anni, come detto da qualcuno di loro, fai tu i conti di quando guadagnano.

    Dalle tue parole, mi sembra, che vuoi proteggere anche i notai ed i farmacisti, su questo lato non mi troverai sicuramente al tuo fianco.

    Se uno vale uno, come da te propagandato, perché, solo per il possesso di una licenza, i notai, i farmacisti, i tassisti…… valgono di più?
    Gente attenti agli asini che volano.
    Un saluto

    1. silvanetta* .

      Essì di asini che volano ne girano davvero tanti.

    2. roberto b.

      silvanetta.
      Ultimamente vedo beppe, o chi per esso, fuori dalla ogni logica hai la stessa sensazione?
      Un saluto

    3. Nicola Nicolini

      …di notai e avvocati a protestare ne vedrai ben pochi,

      perché nel loro caso è tutta fuffa per chi ci vuole credere.
      Sono categorie privilegiate, sono la corte della casta e in quanto tali non vengono colpiti realmente
      ma solo nelle balle che ci propinano i “giornalisti”
      e non a caso anche i giornalisti escono salvi dalla ricetta ammazza-Italia di Monti.

    4. giuliano c.

      Ti sembra sensato che l’agenzia delle entrate si prende il 23% da chi vende la licenza e un 3% da chi l’acquista?

      Quante cose non sapete!

  588. Eduardo Dumas ( edu latino)

    Starr 50 striscie di coca, amico dalle corporations e degli piratas

    io sono tifoso di questi quiiiiiiiiiiiiii ;;))

    http://youtu.be/qSbdNPbSeRg

  589. Nicolass

    Grillo in questo post difende le rendite da posizione e in fondo anche la sua lo è… per una volta difende i ricchi sapendo di difendere anche se stesso… che male c’è??

  590. viviana v.

    Comprendiamo anche i diritti dei tassisti e la loro ipoteca di vecchiaia spesa su una licenza costosissima che rischia di diventare carta straccia.Una categoria che come tante ha luci e ombre.I costi di gestione in Italia superano tutti gli altri paesi UE. Il gasolio costa il 16% in più.Le tasse sono più alte del 3%.L’assicurazione addirittura è del 58% superiore,contro un aumento del prezzo delle corse del 2,7%
    La Cgia di Mestre dichiara che ‘i confronti tra Italia e paesi UE sono impietosi’,soprattutto con la Germania,perché noi siamo penalizzati non solo dal famoso spread ma da costi più alti di tutto contro stipendi più bassi
    Un tassista italiano rispetto a uno tedesco paga un litro di gasolio 0,246 euro in più, e tasse per 6,4 punti in più, e ogni anno 185 euro in più per la sola assicurazione. Ma di quale competizione vogliamo parlare?
    Perché Monti non apre le assicurazioni italiane alla concorrenza delle assicurazioni europee? Ci sarebbe da ridere per un paese dove le assicurazioni sono un capestro gestito da cartelli di società avide e assassine. Perché si è permesso che le assicurazioni sui mezzi di trasporto dal 1994 aumentassero del 184,1% quando l’inflazione è salita del 43,3%? Per favorire Mediolanum?
    Se Monti fosse stato una persona perbene, avrebbe cercato di ridurre i costi, non avrebbe incitato alle guerre interne di una parte del paese contro l’altra, aumentando nel contempo Iva, pedaggi, benzina e bollette,che innescheranno una spirale suicida nei prezzi già i più alti d’Europa.E le famose liberalizzazioni metterano gli italiano gli uni contro gli altri,non ridurranno di un euro l’evasione(un tassista non ti dà uno scontrino nemmeno se lo minacci),non aboliranno gli abusi(quelli che arrivano da 50 m e hanno già 8 euro di costo fisso)
    Eppure gli Italiani sono così stolti che si rifanno in queste guerre fratricide di tutta la rabbia che non riescono a buttare contro i politici e il consenso a Monti,grazie queste guerre intestine,cresce!!

  591. fabrizio castellana

    Non capisco tutta questa passione per i taxi.

    In tutta la mia vita non ho mai preso un taxi in Italia, e per questioni squisitamente economiche (se devo pagare tre euro al km, allora vado a piedi). All’estero invece mi è capitato spesso di prenderne, nei paesi dove hanno prezzi umani (in Spagna per esempio).

    Quindi per me potrebbero anche scioperare fino al 2027, e non me ne accorgerei nemmeno.

    Assistoperiodicamente alla protesta di categorie che si erano fino a quel momento salvate dalla crisi, e quando ci si trovano partono a protestare come se fossero i primi e gli unici ad esserne toccati.

    Io appartengo alla categoria che per prima è caduta, quella dei precari, e ogni volta che gli operai di una fabbrica che chiude o i rappresentanti di una categoria a rischio protestano o vanno sui tetti mi viene da chiedere: ma voi dov’eravate quando il problema toccava pesantissimamente le altre categorie?

    Non hanno capito che dopo sarebbe toccato a loro, e i sindacati non si sono interessati al fenomeno, perchè il precario non paga, non è loro cliente.

    C’è un sacco di gente in Italia, soprattutto giovanissimi, per i quali andare in cassa integrazione sarebbe già molto, invece restano a casa senza nulla, lavorano a singhiozzo, senza ferie e malattie e pensione, e dovrebbero preoccuparsi per gli altri che perdono il lavoro? I precari il lavoro lo perdono di continuo.

    Ci svegliamo solo quando i problemi ci toccano personalmente, e fino ad allora può succedere agli altri qualsiasi cosa che ce ne freghiamo.

    Ora è troppo tardi per protestare.
    Lo tsunami economico è alle porte (non sentite il rumore?) saranno tempi parecchio bui, e pensare di poter mantenere i diritti acquisiti è fantascienza.

    L’unica protesta ormai che abbia senso è quella verso questa società marcia malata e folle, che distrugge persone e cose senza sosta.
    E se per ora la protesta, quella vera, non è ancora partita, presto partirà, perchè quando si ha fame ci si sveglia.

    1. viviana v.

      Prendi un taxi quando sei pieno di valige e devi arrivare a un aeroporto o a una stazione.
      Prendi un taxi quando stai per partorire e cominciano le doglie e non ci sono auto in casa.
      Prendi un taxi quando arrivi in un aeroporto che non è connesso alla città con un trenino o un metro.
      Prendi un taxi quando stai male e vuoi arrivare presto a un pronto soccorso o da uno specialista che a casa tua non viene.
      Prendi un taxi quando esci da un ospedale dopo un intervento e a mala pena cammini e non c’è un famigliare o un amico che ti dia un passaggio con la macchina.
      Prendi un taxi se esci da una discoteca e hai bevuto e non vuoi rischiare un incidente.
      Prendi un taxi se sei lontano da casa e ti senti male.
      Prendi un taxi se ti trovi in centro e vieni a sapere che c’è uno sciopero dei mezzi pubblici e in qualche modo devi ritornare a casa.
      I motivi per cui ti può capitare di prendere un taxi sono i più vari.
      Ma se il taxi lo prendi a Londra o a Berlino, il costo è sostenibile, se lo prendi a Roma puoi rischiare di arrabbiarti per una settimana.

  592. Alex Scantalmassi

    aumentiamo i tassisti, e va bene perchè ne serve uno ogni tot abitanti, non difficile da fare

    ma se fai il mercato selvaggio e questi si fanno la guerra per un pezzo di pane avrai solo spalmato la miseria su un numero più elevato di persone

    non spalmi RICCHEZZA MA MISERIA!

  593. ugo delaiti

    io dall’alto della mia ignoranza approvo e condivido le tesi dei qui presenti relatori!!! io ho 51 anni e da 2 nn trovo lavoro avendo una mostruosa esperienza nel mio campo…mi tocca umiliarmi cercando lavoro con sto cavolo di agenzie interinali,che ormai hanno in mano 80% dei pochi lavori disponibili e privilegiano giovani ed extracomunitari perchè costano meno…la convenienza a discapito della professionalità!!! e poi io 51 enne se non trovo un lavore presto che pensione potrò mai avere??? devo suicidarmi prima del termine??? ps..un governo non eletto dai voti dei cittadini non è un governo legittimo e non essendo legittimo non puo agire così pesantemente sul paese….io rispettavo napolitano…ora non più !!!

  594. Mary C.

    Io ho conosciuto due tassisti e hanno 2 case più quelle per i loro figli. Conosco una coppia che gestisce una farmacia e sono proprietari di terreni, fabbricati e ville. Conosco un paio di notai e sono tra le persone più ricche della mia città. Liberalizzare tali professioni? Ben venga , perchè devono arricchirsi in pochi? Perchè non dare la possibilità anche ad altri, lavorando onestamente e con professionalità, di vivere nell’agiatezza?…Monti non mi piace e probabilmente queste liberalizzazioni sono del fumo negli occhi per evitare di fare veri cambiamenti, per proteggere le solite caste della politica, delle banche e delle multinazionali…Ma è anche vero che tali Caste sono state foraggiate e tenute in vita in special modo dalle piccole caste citate sopra e cioè dai tassisti, dai notai, dai farmacisti..ecc ecc..

    1. lena oliva

      La penso anch’io come te…..hai sentito oggi la notizia che taluni utilizzano illecitamente i permessi dei disabili? anche i calciatori e non solo? ma come fanno a non provare vergogna?
      Sono ultrasettantenne e notizie come queste mi gettano nello sconforto…..mi devo vergognare di essere italiana? io dico di no perchè voglio bene al mio paese ma a questo punto non so come fare.
      se il lupo non è Monti….in bocca al lupo!

    2. lorenza.r

      infatti gli italiani sono ridicoli, mantengono le caste ricchissime mentre il resto del paese non ha un pezzo di lavoro e bravo grillo

  595. Alex Scantalmassi

    vogliamo liberalizzare? d’accordissimo
    ma ci saranno famiglie intere che saltano eh! poi non lamentatevi
    facciamolo nella direzione GIUSTA, CHE VADANO SOLDI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI
    MA DAVVERO! non come millanta Bersani!

  596. Guido Marchionni

    Sì Grillo, anch’io sto con i taxisti; poi, se mi appoggerete anche per la mia categoria, finalmente non dovrò più combattere con la concorrenza in medicina del lavoro; adesso mi organizzerò anch’io con i miei colleghi medici per chiudere il mercato a quelli che propongono visite mediche a 20 euro a persona…
    Mi appoggi pure tu?
    NO ALLE LIBERALIZZAZIONI!
    Categorie chiuse per tutti!
    Evviva!

  597. Raffaele C.

    Il lavoro in Italia si compra????
    Allora sosteniamo tutti i raccomandati che hanno utilizzato il tfr di papino per un posto alle poste, o per vincere un concorso pubblico.
    Tutti quelli che non hanno papino che gli può comprare la licenza non sono nemmeno degni di fare il tassista? Ma per piacere, va bene fare i bastian contrari, ma qui si perde di vista l’obiettivo di costruire una società seria. In defintiva, per me Grillo stavolta ha scritto c…ate

  598. Vento...Rosso

    LIBERALIZZAZIONI: ovvero, IL PESCE PICCOLO VIENE INGOIATO DA QUELLO GRANDE.

    il pacchetto-liberalizzazioni di Monti, scritto evidentemente su dettatura dei grandi operatori oligopolistici, non fa che rafforzare le potenzialità di espansione dell’oligopolio in settori quali i servizi pubblici locali e nazionali, sostituendo il modello del monopolista pubblico con quello, ben più dannoso socialmente, della concorrenza monopolistica. Un discorso analogo vale per la liberalizzazione degli esercizi commerciali, che non farà altro che realizzare una concentrazione del settore su poche grandi superfici di vendita, con rendite oligopolistiche ai danni della collettività. La liberalizzazione delle professioni creerà oligopoli che sacrificheranno o l’utenza finale, con un successivo incremento delle tariffe (posto che nel decreto-Monti anche quelle massima son ostate cancellate) oppure gli obiettivi di garantire nuova occupazione decente e ben pagata nel settore dei servizi professionali. Il verificarsi dell’uno o dell’altro dei due possibili costi sociali dipenderà dalle strategie oligopolistiche che i grandi studi commerciali adotteranno: se utilizzeranno o meno il prezzo di esclusione per dissuadere i potenziali neo-entranti sul mercato.
    Nel migliore dei casi, come nel caso dei distributori di carburante e delle farmacie, il pacchetto-Monti non “liberalizzerà” un bel niente, perché le condizioni oligopolistiche, in tali settori, si riscontrano a monte, fra i fornitori. Al contrario, ad esempio tramite la previsione di autorizzare i benzinai a vendere altri prodotti (possibilità che solo quelli che partono da condizioni iniziali più favorevoli potranno sfruttare), creerà condizioni oligopolistiche anche nell’unico anello della filiera che è in condizioni concorrenziali, ovvero quello della vendita finale del prodotto.
    Di fatto, sembra che le uniche due categorie aperte ad una effettiva maggiore concorrenza, saranno quelle dei tassisti e dei notai.
    (segue brevemente sotto)

    1. Vento...Rosso

      (segue)

      Davvero un risultato modesto per chi, come Monti, si autoproclama un “liberale”. Adam Smith si rivolterebbe nella tomba, caro professore. Sarebbe più dignitoso ammettere onestamente che si stanno servendo gli interessi del capitale oligopolistico e finanziario.

      http://bentornatabandierarossa.blogspot.com/2012/01/introduzione-il-modello-di-mercato.html

    2. Francesco D.

      Analisi lucidissima!

  599. Alex Scantalmassi

    è l’avviamento che viene ceduto non la licenza

    la clientela insomma, i conti fateli voi.

  600. mario mario

    Attenti perchè Bersani ha fatto la parte dell’Obama di turno. Ricordate Obama quando è stato eletto che ha dato milioni di milardi alle banche per ricapitalizzarle? E chi pagò questa ricapitalizzazione di Stato? I poveri cristi ovviamente. E in cambio ricordate cosa chiese Obama? La riforma della sanità per i poveri cristi che si arenò per colpa dei falchi tiratori!
    E qui la stessa cosa, Bersani ha messo sul piatto le pensioni dei poveri cristi per far risalire il btp in cambio della liberalizzazioni. Il governo Monti ha incassato il furto ai poveri pensionati e ora è a posto! berlusconi torna, i taxisti sono sostenuti da alemanno e la manovra Monti si rivela per quello che è cioè un modo per mettere le categorie una contro l’altra per abbassare il prezzo. Operazione che varie volte si è rivelata fallimentare perchè le categorie fanno scioperi e sopratutto cartello. Ha ragione Beppe a questo punto sto con i taxisti perchè anche se benestanti, i taxisti lavorano, mentre i politici stanno a pensare come fare a fregare oggi una categoria domani un’altra. Dobbiamo metterci tutti contro i politici e dargli stipendi inversamente proporzionali ai debiti che fanno, più debito fanno meno devono prendere e al limite gli si chiede i danni, così si risana il Paese.

  601. Alex Scantalmassi

    e fanno bene i tassisti e i professionisti a protestare, sono categorie senza rappresentanza sindacale.
    di che provi con gli stabilimenti balneari, che tra l’altro c’è una direttiva europea che LO IMPONE!

    quanto serve per ammortizzare i costi? 20 anni? 30 anni? UNA VITA?

    e ok ma poi basta eh!

  602. Dario Fanara

    Io sto con il buonsenso comune.
    Non ci si alza dal tavolo della trattativa che non sia stata individuata la soluzione migliore per l’individuo.
    Il tassista, per me , rappresenta la categoria a rischio che dobbiamo salvare.L’individuo.
    Da una parte, i tassisti che non devono perdere il valore della loro licenza acquistata.
    Dall’altra Il paese tutto ,che ha il diritto di legiferare a bene della comunità per una apertura nel mercato.
    Le licenze non vanno liberalizzate. Almeno fino al momento in cui il sistema non le abbia ripagate tutte.
    Come paga il sistema? Attraverso lo sgravio fiscale totale dall’imponibile dichiarato l’anno precedente alla dichiarazione fiscale.In breve:tanto dichiari tanto ti detraggo (e creiamo così uno sbarramento all’evasione fiscale e abbiamo finalmente un dato certo sulla redditività di tale esercizio che ci consentirà di poter relazionarci al mercato con dati veri per implementare o limitare il settore, a seconda degli eventi).
    Mano a mano che il debito,inteso come somma che deve essere redistribuita, viene saldato, il sistema da chiuso diventa aperto e consente l’ingresso di nuovi tassisti , se il mercato lo richiede, fino al punto che si stabiliscono le condizioni idonee alla “liberalizzazione”,con la chiusura del debito.
    Non si porterebbe quindi all’esasperazione lo stato sociale, già oppresso dalla crisi, ma si dialogherebbe con esso per trovare la migliore soluzione per entrambi;
    I tassisti non perderebbero i loro soldi e il paese saprebbe che le liberalizzazioni si faranno. E’ solo una questione di tempo. La società deve consentire un eccezione in termini di tempo per i tassisti. Una eccezione che è anche senso civico e di cooperazione, di cui abbiamo tanto bisogno.
    Si eliminerebbe così anche la lobby dei tassisiti. O la presunta tale, quella subdola che vive sulle spalle dei tassisti e che vive di corruzione e scambi.

  603. tinazzi .

    HOMO HOMINI LUPUS

    sI libelarizza dal basso , innescando una guerra dei poveri , pesci nell’acquario , maiali nel porcile , mucche nella stalla . Si cerca di innescare un processo che divide la gente e la spacca in piccole categoria da mungere fino alla fine. Un dividi et impera subdolo , palese …

    Curioso che in un processo finto di liberalizzione , si aprono le stalle dei poveri che non contano un xazzo e SI BLINDANO INVECE LE CASTE CON SOLIDE BARRIERE PER LEGGE.

    PERCHE’ NON LIBELARIZZIAMO IL PARLAMENTO ?

    PERCHE’ NON LIBERALIZZIAMO I PARTITI ?

    PERCHE’ NON LIBELARIZZIAMO LA COSTITUZIONE ?

    PERCHE’ NON LIBERALIZZIAMO I GIGANTESCHI CONFLITTI DI INTERESSE NELL’ETERE , NELL’ARIA , NELL’ACQUA ?

    PERCHE’ NON LIBERALIZZIAMO LE MAFIOSE CONCESSIONI DI STATO ?
    :::::::
    PERCHE’ LA CASTA DEI PARTITI SI E’ CHIUSA IN GABBIA , UNA GABBIA ANTICOSTITUZIONALE PROTETTA DALLE CATENE DELLA LEGGE ELETTORALE….
    :::
    Ora se Monti fà il bravo con MEDIASET , come lo ha fatto con le BANCHE ….ci si avvia ad escludere I MOVIMENTI DALLA CORSA IN PARLAMENTO.

    il 40% degli italiani dichiara di non andare a votare , l’altro 25% è schifato , in stato di VOMITO ; il rimanente è coglione o ci vive o comprato.

    UNA MINORANZA si compatta per ALZARE LE BARRIERE DI ENTRATA DI TUTTI I MOVIMENTI DEEMOCRATICI CHE VOGLIO ENTRARE NELLA CUPOLA ; perchè il parlamento è solo una cupola.

    Dietro la falsa promessa di tornare al voto di preferenza , blinderanno di piu’ le loro posizioni con un meccanismo per innalzare lo sbarramento dei gruppi minori ,per impedirgli di vivere , nonchè rafforzando nel meccanismo la necessità di COALIZZARSI per superare i collegi .
    uN bel maggioritario con collegio uninominale.

    Di fatto TUTTI CONTRO L’MS5.

    E’ cosa loro , chiudere i recinti dell’illegalità e corruzione .

    Ma operando questa scelta legittimeranno costituzionalmente la rivolta popolare perchè non ci sarà piu’ alcun motivo per perseguire una riforma nel sistema , che sarà solo da abbattere.

    Tinazzi

    1. manuela bellandi

      Liberalizzano le pompe di benzina…^_^

      alle compagnie non conviene più gestirle e pagare la manutenzione…è molto più conveniente ESTRARLO il petrolio, quindi cedono le pompe ^_^ passano alle trivelle!

      ma chi vogliono prendere per il culo?

    2. roberto b.

      Scusami, sbaglio o in questo blog si parlava bene del fatto che i partitini erano spariti(semplificazione )? Quello che valeva per altri non vale per se stesso.
      Un saluto

  604. Alex Scantalmassi

    Le licenze non si possono vendere ed è vero ma rimane un’informazione se non introduciamo i concetti di avviamento e buonauscita.
    il primo per le licenze e il secondo per le concessioni.
    a quando un post sugli stabilimenti balneari che hanno concessioni che si tramandano di padre in figlio salvo rinuncia a favore di altri?
    rinuncia che non avviene mai GRATIS! eh già!

    Monti, PROVA a liberalizzare le nostre spiagge e vedrai poi come ti fischieranno le orecchie!

  605. Mario F.

    I sindaci a breve si vendono anche la nostra aria.
    A Torino la gestione dei parcheggi per le strade è affidata alla GTT società del trasporto municipale, ieri con grande stupore ho visto che in Piazza Emanuele Filiberto le solite strisce blu, portano all’interno la scritta APCOA che è una società che gestisce i parcheggi normalmente in aree private. Vi dico che un’ora di parcheggio costa 2€ e i parcometri sono diversi da quelli installati normalmente in città.
    Ma mi chiedo: come è possibile che si dia in gestione ad una società privata, la gestione del suolo pubblico? Siamo proprio alla frutta.

  606. Paolo R.

    “LE CHIAMANO LIBERALIZZAZIONI”, ma siamo sicuri che sia un miglioramento ?

    Nel nome delle liberalizzazioni, hanno regalato la gestione delle autostrade (Pagate con i soldi dei contribuenti) ai privati, raccontandoci che il servizio sarebbe migliorato ed il pedaggio non sarebbe aumentato, “ORA SAPPIAMO CHE NON È VERO” e la stessa cosa hanno fatto con Telecom, Enel, ecc…………

    Ed ora vorrei raccontarvi una storiella da “VECCHIO RINCO”, fino alla fine degli anni settanta, inizi anni ottanta, in tutti i paeselli, quartieri e borgate varie esisteva una miriade di piccoli esercizi commerciali (Fruttivendolo, Macellai, Panettiere, Calzolaio, ecc………) e vi lavoravano milioni di persone, poi nel nome della modernizzazione e dell’efficienza economica, sono iniziati a spuntare come i funghi “I GRANDI CENTRI COMMERCIALI” che hanno fatto strage di questi piccoli esercizi commerciali, ed ora a trent’anni di distanza ci troviamo ad avere città e paesi dormitorio.

    E’ vero che “I GRANDI CENTRI COMMERCIALI” hanno portato ad una diminuzione dei prezzi, “MA HANNO MINATO ALLA BASE L’ECONOMIA ITALIANA FATTA DA PICCOLE E MEDIE IMPRESE”, infatti con una così grande rete di distribuzione di piccoli esercizi commerciali, chi produceva qualcosa aveva una grande platea d’esercizi commerciali a cui offrire la sua merce e trattare alle pari sul prezzo, (Se con il “VENDITORE A” non trovavi un accordo ti rivolgevi al “VENDITORE B, o C, o D, ecc……” e alla fine la tua merce la vendevi).

    Il piccolo contadino poteva vendere ancora le sue uova direttamente ai piccoli commercianti, mentre ora la “GRANDE DISTRIBUZIONE” non lo prende neppure in considerazione, ed il prezzo della merce prodotta è determinato esclusivamente dalla “GRANDE DISTRIBUZIONE”, che preferisce acquistarlo dove costa meno, infischiandosene se prodotto in Italia od in Cina.

    “SIAMO SICURI CHE QUELLE CHE CHIAMANO LIBERALIZZAZIONI, SIANO UN MIGLIORAMENTO”?

    1. Nicola Nicolini

      Siamo sicuri che NON lo sono.

      I referendum contro la privatizzazione dell’acqua lo hanno dimostrato.

      Ma c’è qualcuno ai piani alti che proprio non vuole mollare l’osso.

    2. Francesco D.

      Analisi perfetta !

  607. Mgras

    O.T.

    Nel post precedente ho notato diversi inserimenti, da parte di Viviana, del libro di tal Pino Aprile che, da uomo del Sud, difendeva il Sud contro i barbari del Nord che l’hanno depredato.

    E’ chiedere troppo che un sudista sia obiettivo, come un uomo del nord lo sia per quanto riguarda il suo territorio.

    C’è però uno scrittore che, pur essendo innamorato del luogo da cui proviene, ne sa vedere i difetti.

    Si chiama Veneziani, ed ha scritto un libro che è un inno alla sua gente ed alla sua terra, senza però nascondersi i tanti difetti che contiene.

    Anche il fatto della conquista del Sud da parte dei piemontesi andrebbe ben valutato, e non dare patente di partigiani a briganti che, sponsorizzati da quei poteri che si vedevano minacciati (clero e nobili), hanno fatto di tutto per contrastare l’avanzata di quelli che toglievano loro i privilegi di secoli.

    Non è che le cose siano molto diverse, adesso.

    Appena si osa toccare qualcuno che ha prosperato grazie a privilegi, ecco che c’è insurrezione.

    E’ vero, i politici per ora non sono stati toccati, ma date tempo al tempo: non ci sono i prefetti di Camera e Senato che stanno studiando come rimediare?

    Magari ci vorrà qualche anno, ma ci arriveranno.

    Perchè stranamente, quando si tratta di loro, nei politici non ci sono più divisioni.

    Allo stesso modo si dovrebbe riconoscere che se pure il Sud è stato depredato a suo tempo, è indubbio che è stato ampiamente risarcito, con tutto quello che è stato devoluto nel corso di decenni.

    Solo che, anzichè utilizzarlo per rinascere, lo ha fatto per mantenere le varie mafie che adesso sono onnipotenti.

    E questo non si deve certo addebitare al Nord.

    A proposito: ma se eravate così bravi, voi del Sud, ed eravate i migliori, come mai avete smesso di esserlo?

    1. ciro c.

      Ma perche’…hai trovato delle inesattezze a quanto scritto nel corso del post precedente?

      E se si, dicci dove.

      P.S.
      NOI non eravamo i piu’ bravi di tutti. Semplicemente c’era lavoro, ricchezza e guarda un po’, anche benessere. Avreste potuto farlo anche vo del nord ma la vostra economia dell’epoca e’ scoppiata.

      Serviva ossigeno, oro fresco. Ma soprattutto le miniere di zolfo siciliane (il petrolio dell’epoca) da spartirsi con gli inglesi.

      Detto cio’, dieci anni dopo l’unificazione e’ iniziato lo svuotamento scientifico del sud, attraverso l’emigrazione.

      Tutto questo offende qualcuno?
      Dire come stanno le cose e’ offensivo?

      Beh, tu in effetti sei l’essenza di quella mentalita’ che tenta ormai vanamente di continuare a gettare discredito sul sud per poter continuare ad ottenere vantaggi.

      Se poi mi si dice, come al solito, che non e’ vero, che sono un terrone, che se non sto bene al nord me ne ovrei tornare al mio paesello, tieni presente che:
      Rimango perche’ sono oltre 35 anni che soo qui e tra mio padre, mio fratello e me abbiamo contribuito col nostro lavoro ad arricchire le zone in cui abbiamo vissuto e lavorato.

      Rimango perche’ qui al nord si e’ fatto spazio un gruppo di persone travestite di verde che vuole sotterrare la storia e l’unita’ di questo paese, tradendone i pricìpi costituzionali.

      Rimango perche’ qualora venga il momento io potro’ anche morire, se si attuasse una eventuale secessione. Ma ti assicuro che con me di traditori ne portero’ via quanti piu’ potro’!

      E poi vedremo…

    2. new sandro c altrove

      Ogni tanto, ma ogni tanto eh, scrivi pure cose intelligenti.
      Già, se sono così fantastici; com’è?

    3. Mgras

      Non inesattezze, Ciro, esagerazioni.

      Esagerazioni nel ruolo dei briganti ed anche di quello che i piemontesi avrebbero fatto.

      Quando si parla di rivoluzioni anche tu e molti altri dite che devono essere sanguinose.

      Ed allora perchè vi stupite di quello che è stato fatto?

      Quella in atto era una rivoluzione, che molti vedevano come necessaria.

      A cominciare da coloro che volevano l’unità d’Italia, che adesso viene tanto celebrata.

      Le saline…. sai Ciro? Ce ne sono ormai alcune che da decenni non vengono più sfruttate, eppure c’è gente che ancora prende lo stipendio per non estrarre un grammo.

      Dici che da 35 anni sei al Nord:quindi sei qui dagli anni 80.

      Negli anni 80 sono state prese molte iniziative per lo svipuppo del mezzogiorno: com’è che non sei rimasto dalle tue parti?

      Te lo dico io: perchè al Nord non dovevi sottostare a certe cose che al Sud, piemontesi o non piemontesi, avevano preso il sopravvento grazie a quei fondi che dovevano servire al popolo ed invece sono finiti alla camorra.

    4. viviana v.

      Il fatto è che la storia la scrivono i vincitori e che tutta la storia del risorgimento e dei 150 anni successivi è stata scritta con retorica e di falsità da scrittori del nord,che delle sofferenze di un popolo devastato non hanno detto verbo.Per questo Pino Aprile ha suscitato tanto interesse e preso tanti premi:per aver illuminato una parte della nostra storia che era stata oscurata a beneficio del nord,per aver mostrato come proprio questa ignoranza ha permesso quel radicarsi di tanti stereotipi e pregiudizi che sono stati cavalcati senza ritegno da chi aveva ogni interesse ad usare la scarsa conoscenza storica e culturale della gente per averne voti,seminando odio e zizzania e coltivando per 20 anni un razzismo che ha fatto solo male al nostro paese e che nasconde la colpa di averne dimenticato metà e non averla voluta riconoscere
      Ogni arricchimento eccessivo presuppone un abuso e un furto.Pino Aprile lo dice chiaramente: l’arrichimento del Nord è stato fatto a spese dell’immiserimento del Sud.La storia successiva, sotto il dominio degli Andreotti e dei Gava,le collusioni costanti dei vari governi con la mafia,l’isolamento che colpiva come una maledizione i giudici che tentavano di combatterla come Falcone,l’abbandono delle infrastrutture,dell’acquedotto,delle strade, delle ferrovie e di tutto quello che è diritto di un paese civile,fino alle concessioni alla mafia del governo B,tutto parla di un delitto tremendo che è continuato per 150 anni.Ma la legge violenta dell’assassino è quella di scansare ogni colpa riducendo la vittima a capro epiatorio del suo delitto,proclamando che non è lui colpevole, ma l’altro inferiore.Così ha fatto la grande America col suo popolo nero,così fecero in Sudafrica i boeri con gli autoctoni,così intende fare ancor oggi la Lega,inventando un razzismo che le serve solo per avere voti e potere
      Ma dire oggi che una storia non vale se chi la racconta sta dalla parte delle vittime tende solo a perpetuare gli aggressori

    5. ciro c.

      No Margherita.

      Quella non e’ stata una rivoluzione ma una semplice e volgare aggressione ad uno Stato sovrano. Non annunciata e per questo doppiamente disgustosa.

      Per il resto aggiornati. Le fonti ci sono e sono anche ben documentate, nonostante 150 anni di sforzi sovrumani volti a stravolgere e soffocare la verita’.

      P.S.
      Proprio ieri ho postato un commento “rivoluzionario” in cui invitavo ad uno sciopero non violento.
      A dimostrazione che tutto si puo’ fare senza violeza vai a rivedere quello che succede in Sicilia. Neanche un ferito ad un dito.

      Ma che te lo dico a fare?

      Sarebbe come fare il lavaggio del cervello ad un ex sovietico di 80 anni che ha sempre assorbito una certa ideologia.

    6. ciro c.

      Negli anni di fine 70…sono qui dal 1977.

      Non per non sottostare ma perche’ a mio padre lo ha imposto la societa’ per cui ha lavorato.

      Non per bisogno, ma per dovere!

      A Napoli ci sono sempre stato benissimo.

      E smettila di buttare sempre fango sul sud. Col tempo ti accorgerai, tu e i soliti noti, che non ti sara’ servito a niente.

      Di demagogia ne son piene le fosse.

      Piuttosto nel 77 queste dove vivo ora erano zone depresse….e culturalmente assai arrtrate rispetto al RESTO d’Italia.

    7. Mgras

      Beh, almeno stavolta non hai infarfcito il commento di insulti nei miei riguardi, Viviana.

      La storia la scrivono i vincitori, è vero, basta guardare alle fandonie che sono sate scritte riguardo alla “resistenza”.

      E come sono state scritte riguardo a questa pagina, è possibilissimo che siano state scritte anche a proposito di ciò che ha portato all’Unità d’Italia.

      Ma fino ad un certo punto: perchè alcune cose sono state accertate, ed il fatto che il popolo stesse bene, ed invece chi stava bene erano i nobili e altre caste come il clero, è dimostrato dalle innumerevoli insurrezioni affogate nel sangue.

      Insomma, se il popolo era così contento del suo be, perchè avrebbe dovuto ribellarsi?

    8. Mgras

      E.C.: del suo Re.

    9. viviana v.

      Margherita, tu sei clonata, mi dispiace per te, ti hanno fatto il lavaggio del cervello, o sei come quelli che restano sotto ipnosi anche dopo la morte dell’ipnotizzatore
      Dove sarebbero tutte le rivolte di cui parli?
      Ma andare alle serali, no? Hai tempo da perdere, non fai un tubo dalla mattina alla sera, puoi anche andare a qualche università della tera età che al Nord abbondano e imparare qualcosa.
      Perché tenti sempre di parlare di cose che non sai dicendo la tua che è sistematicamente una cazzata?
      Sei masochista come Giovannino che se non si prende la sua dose di vaffanculo giornaliero non dorme sereno?
      Perché insisti e insisti a rompere con le tua cazzate finché uno si stufa e ti mahnda a quel paese?
      Cosa c’è dentro di te che ti spinge sempre a stuzzicare, a stuzzicare…? io davvero non ti capisco
      Ma perché non vai su un blog leghista, dove troveresti una bella banda di ignoranti tutti alla tua altezza (si fa per dire) e ti faresti la tua bella immagine?
      No, vero? devi stare qui a rompere
      E rompi e rompi, come un trapano finché a uno non gli girano i coglioni e ti manda a fanculo
      Poi vieni anche a dire che sono maleducata!
      Ma cosa vuoi capire tu di chi soffre al Sud, maledetta razzista!

    10. Mgras

      Le rivolte del Sud tanto soddisfatto sono scritte nella storia, e sono state affogate nel sangue da quegli stessi Borbone che di cui adesso molti hanno nostalgia.

      Non credo proprio che al Sud sarebbero contenti di subìre nuovamente il dominio borbonico, CHECCHè SE NE DICA.

      E lo stesso è per i Nord, che avrebbe fatto volentieri a meno di certa gente, che ha portato mafia, camorra, clietelismo, mazzette e corruzione dove non c’erano.

    11. viviana v.

      Margherita, tu hai il potere di farmi scazzare come pochi
      Mi dici perché mi provochi a getto continuo? Non ti puoi fare gli affari tuoi e lasciarmi in pace? O qualcuno ti paga apposta per provocarmi?
      Io aborrisco ogni cosa che dici. Mi dai proprio il voltastomaco. Ma cosa mi vieni a parlare di mafia tu che hai sempre votato per Berlusconi, il principale protettore della mafia, quello che senza i voti della mafia e della camorra non sarebbe nessuno? Ma ti vuoi stare zitta, almeno, senza tentare di passare per brava persona! Ma se anche ieri l’altro Berlusconi ha salvato con i suoi voti Cosentino che è il suo mediatore con la camorra e tu non ha proferito verbo? Ma di cosa stai parlando? Ma chi stai votando? Ogni voto che dai a Berlusconi, tu lo dai alla mafia e hai la faccia di venire a dire che non ti piace avere la mafia al Nord!!! Ma ci vorresti mettere un po’ di coerenza nella tua vita una volta per tutte!!!!

  608. viviana v.

    Don Farinella 3
    Il popolo serve solo per essere spremuto, tartassato, vilipeso, aggirato, umiliato. Lo stesso vale per la legge elettorale: la corte costituzionale dove siedono 6 giudici che vanno a cena con B e Letta, decidono di vanificare un referendum che impone il rispetto dell’art. 1 della Costituzione. Invece questi azzeccagarbugli venduti impongono al popolo sovrano di sottomettersi alla gogna di una classe politica degenere, immorale, incostituzionale, prostituita. Il popolo può dimostrare, ora, se accetta di subire tutto ciò o se ha dignità per sé e i propri figli. E’ tempo di rivoluzione etica e politica. E’ tempo di penitenza e di Risorgimento. Se non ora, quando?

  609. viviana v.

    Don Farinella 2
    Il governo dei professori è succube ai ricatti di B.Chi governa non è Monti che fa solo il lavoro sporco in conto terzi,anzi in conto di B senza farlo apparire,oggi davanti alle piazze dei tassisti e delle lobby che anzi aizzano contro il governo perché vogliono che non risolva nulla,e alla malora se tutta l’Italia seguirà la Grecia nel fallimento.La Concordia è l’immagine dell’Italia di oggi e anche di domani:un comandante vanitoso,superficiale,un piccolo B,a capo di una nave con 4.000 persone(un paese!),che porta ad inabissarsi,scappando e mettendo in salvo la pelle.Il Governo Monti annaspa,cerca soluzioni che poi la maggioranza precedente deve approvare con in coda,fanalino aggregato,il PD che ormai ha perso ogni direzione,senza più bussola sociale,sindacale,politica e umana.Tutti vanno allo sbando,tutti corrono verso il baratro,nel tentativo di salvare qualcosa.Ora le liberalizzazioni sono il toccasana,ma come le stanno pensando i «professori» sono solo licenza di sregolatezza:nessun controllo,nessuna regola, ognuno farà quel che vorrà.Tutte quelle fatte finora hanno aumentato i costi a carico degli utenti.Bastava imporre ai taxisti di fare la ricevuta fiscale con scontrino automatico e stabilire alcuni prezzi per tragitti fissi.Una corsa da casa mia all’ospedale a meno di un km, a Genova:€ 12,un vero furto e il tassametro è tenuto nascosto,perché il taxista,se trova il pollo,può manometterlo
    Perché il tassametro non sta sul cruscotto,in vista?E’un es. tra tanti.Oggi paghiamo le cambiali in bianco che una manica di farabutti,tutti cattolici dichiarati,ha firmato coi governi precedenti che hanno hanno ridotto l’Italia ad un deserto.La democrazia è finita:un doppio referendum sull’acqua col 96% non conta nulla perché Monti,seguendo la linea del governo porcata,ha deciso di aggirare la volontà popolare,creando marchingegni per eludere il No alla privatizzazione dell’acqua e di altri servizi come l’energie o la telefonia

    segue

  610. dario

    qulsiasi liberalizzazione è utile all’obiettivo di minare questo sistema politico di ladroni mafiosi

  611. vincenzo mazzulla

    io sono contro tutti quelli chi si arrogano il diritto di lavorare senza confrontasi con il libero mercato attivando sotto varie forme il numero chiuso.aprire un’attività comporta sempre un investimento più o meno impegnativo del quale non si avrà mai la certezza del rientro. un mio amico ha aperto una pizzeria a taglio, ha investito migliaia di euro per attrezzare il locale, il bancone e il forno, dopo 2 anni hanno aperto a 100 metri da lui un’altra pizzeria.che cosa dovrebbe fare lui adesso?

  612. Giampaolo

    Io non sono tassista, però credo che i problemi si risolvano non attaccando caste ma trovando soluzioni insieme alle categorie.Per i taxi ad esempio c’e’ chi è fortemente indebitato per l’acquisto di una licenza, quindi la mia idea è questa:si valuta la necessità di taxi di un territorio specifico,si valuta il costo di una licenza in quel territorio,si moltiplica per i taxi esistenti creando un valore totale delle licenze di un territorio, poi chiunque voglia acquista una licenza pagando il valore della licenza che va diviso fra tutti gli altri tassisti già possessori di licenza, e così via, in questa maniera man mano chi entra pagherà sempre meno la licenza perchè il valore totale stabilito sarà sempre lo stesso, e i tassisti che hanno già acquisito incassano la parte della licenza che si svaluta.Naturalmente un plafon ci vuole sempre e il valore totale deve rivalutarsi tutti gli anni secondo indici istat. Esempio pratico:valore licenza 200.000,00 euro, numero licenze esistenti 500, valore totale 100 milioni di euro, se dopo 1 anno le licenze sono ad esempio 1000, il valore di una singola licenza sarà 100.000,00 euro, e nel frattempo i vecchi possessori avranno incassato 100.000,00 euro a testa da chi ha acquistato una nuova licenza.

  613. Andrea Mo

    Non e’ questione di liberalizzare o no secondo me, ma come si fanno le liberazioni. Si puo discutere sul come ma no sul farlo.

    E’ una questione di pari opportunita’ per tutti nelle vita, poi chi e’ piu bravo, meritevoli fara’ di piu’. Ma l’ accesso deve essere paritario per tutti in tutti i settori.

  614. elena lia

    Io no!
    4km da stazione a casa,11 euro lo trovo giusto.
    13 km da casa all’ aeroporto, prenotato,senza traffico 27 euro..ti viene spontaneo considerarli ladri,se poi vedi che sebbene prenotato alle 6.20, mi trovo al portone verso le 6,10 e lui è già lì a leggere il giornale con il tassametro che corre…ti girano
    Una ventina di esperienze e solo poche volte ho trovato onestà

  615. Anna Rita Mantini

    Caro Beppe vorrei ribadire che esistono anche farmacisti che non sono parte della tanto odiata casta. Ci sono farmacisti come me che sono figli di un operaio e di una infermiera e che hanno sempre fatto i dipendenti (sottopagati e pieni di responsabilità). Ci sono farmacisti come me, che hanno accettato le regole del gioco, non hanno preso scorciatoie e sono arrivati alla tanto desiderata titolarità alla soglia dei 50 anni grazie a un concorso, vinto in maniera assolutamente trasparente e corretta. Ci sono farmacisti come me, che hanno aperto la loro farmacia a 300 Km da casa, lontani dalla famiglia, facendo debiti e sacrifici. Io ho aperto da sei mesi e adesso mi trovo con una piccola farmacia che stenta molto, in una città di medie dimensioni e non posso neppure partecipare ai nuovi concorsi perchè classificata farmacia urbana. In Italia cosa conta studiare, impegnarsi e agire secondo le regole? ASSOLUTAMENTE NIENTE.

  616. Massimo

    Si, Beppe va bene tutto il discorso sulla licenza è giustissimo, pero’ proprio perche’ una licenza costa 200.000 euro i tassisti non possono guadagnare una media di 14.000 euro lordi annui, altrimenti ci mettono 20 anni solo per riprendere i soldi dell’investimento iniziale, dai questa e’ una presa per il culo a tutta la gente che paga fino all’ultimo centesimo, prima siano onesti con la societa’ e poi pretendino dalla societa’ rispetto e difesa se non cosi e’ facile per tutti.

  617. viviana v.

    Don Paolo Farinella
    Non si può capire l’oggi se non siamo in grado di cogliere ciò che è accaduto ieri.Quasi un ventennio di berlusconismo ci ha portati al disastro e l’Italia non solo non si è venduta per averne un vantaggio,ma si è concessa per essere stuprata pubblicamente,senza vergogna e facendo finta nulla.Una minoranza,attraverso una legge «maiala»(definirla porcata è un elogio profumato; e chiamarla «porcellum» è annoverarla tra le squisitezze della Nazione),ha dato l’Italia in mano di una manica di zozzoni impuri e impenitenti che hanno fatto scempio di ogni decenza economica,ogni regola civile,ogni speranza di futuro.Il Lercio (Berlu)e lo Sconcio (Bossi)avevano promesso un milione,anzi un milione e mezzo di posti di lavoro;meno tasse, libertà d’impresa,nessun laccio e lacciolo, scuola privata per tutti,evasione dalle tasse(è un dovere evadere le tasse,diceva l’evasore di professione!),libertà,cioè licenziosità di ciascuno contro lo Stato,contro la Magistratura, contro tutto.Hanno trasformato l’Italia in un bordello,prendendosi i profitti e lasciando i costi ai fessi che gliel’hanno consegnata chiavi in mano.Le galline hanno dato la chiave del pollaio alla faina,chiedendole di farle sognare
    Chi si ricorda ancora delle promesse delle «Tre “I”»? Impresa,Inglese e Internet era il mantra che lo stupratore cantava per incantare i fessi creduloni che pensavano che un ladro potesse arricchirli e un falso spergiuro potesse dire la verità. Se ai tempi di Dante era un bordello,oggi è peggio che peggio:il Mentitore ha impoverito l’Italia e ha arricchito se stesso e i suoi figli;ha depredato le leggi (41 a suo favore e 70 a favore delle sue aziende)e ha scassato la Giustizia per coloro che lo hanno votato;ha corrotto ogni segmento di vita,allargando lo spazio della malavita,fino a difendere pubblicamente mafiosi che dovrebbero essere in carcere per omicidio;ha dilapidato il patrimonio di ieri,di oggi e di domani e ancora c’è un 20% che crede ancora in lui

    segue

  618. manuela bellandi

    Ma sì!

    Daje al tassista!

    Ma non a chi costruisce auto, sfrutta il petrolio, assume tutti i parenti all’Atac…

    Daje al farmacista!

    Ma non alle farmaceutiche nè a chi prende “regali” per manipolare l’uso dei farmaci

    Daje al gioielliere!

    Ma non al banco dei pegni e ai cravattari legalizzati

    Dajè al notaio!

    Ma non al politico,nè ai suoi lacchè multiformi

    Il dito…la luna

    1. er fruttarolo?

      Guarda bene,Manue’,dimme si se tratta der medio…

    2. manuela bellandi

      già…come hai fatto ad indovinare?

      ^_^

    3. Caio Sempronio - Roma

      ….a fruttaro’…..mache’, gnente gnente, quello a destra della fotografia del posto qui sotto, sei te er giorno della prima comunione ?

    4. Mgras

      Bellandi, magari prova a pensare che della Luna ci importa poco, visto che sta dove sta.

      Ci interessa il dito, che dopotutto è quello che vediamo più da vicino.

    5. er fruttarolo?

      Manue’,mi sorella s’è comprata a licenza pe’ fa a parrucchiera.Bene,dopo du anni e libberalizzeno.
      A sua licenza nun valeva più ‘n cazzo.
      Che è,s’è messa a brucia’ e messe ‘n piega??
      Je faceva brucia’ i capelli cor casco??
      Je sbajava e tinte??
      Pe’ rifasse,je frugava drento e borsette??

      No,gnente de tutto questo.Ha continuato esattamente come prima.
      Ha abbozzato…puro i tassisti devono abbozza’…i possino…

      Ariciao!!

    6. Mgras

      Fruttarò, la mia parrucchiera si è pure dotata della macchinetta, sai quella che prende il bancomat e pure le carte di credito.

      Fa affari d’oro, perchè a volte le signore non avevano abbastanza contante (visto certe tariffe)
      ma con la carta si possono permettere di andare a farsi belle in qualunque momento anche senza contante a disposizione.

      Un incentivo allo sviluppo, sempre che ci sia un c/c che copre.

    7. manuela bellandi

      anch’io avevo comprato una licenza che adesso non serve più, ma per i taxisti la cosa è diversa.

      Se conosci un tassista chiedigli cosa ha dovuto fare per avere la licenza in una zona decente.

      Ma il punto non è la licenza del tassista in sè

      Il punto è PERCHè SI PARTE DA QUI?

      La risposta è in questi commenti che vedi: DIVIDI ET IMPERA

    8. er fruttarolo?

      Margheri’,quella che tu chiami “macchinetta”,mo’,ce l’hanno tutti.
      So’ contento che a parrucchiera tua fa affari d’oro.Quinni,nun je faccio l’auguri.
      T’i faccio a te che devi paga’.
      Io,invece,so’ anni che me faccio barba e capelli coll’accendino…
      A parte l’odore de pollo,più corti e curati de cosi’…e,a parte er gas,vuoi mette er risparmio??

      Ciao!!

    9. er fruttarolo?

      Manue’,è impossibbile che possa domanna’ a ‘n tassista che ha fatto p’a licenza.
      Quanno che c’avevo quattordici anni,m’è toccato lavora’ ‘n d’un bar frequentato da tassisti.
      Quelli dell’8383,a centrale era a Tore Ferta.
      T’i raccomanno…gente che pensa sortanto a vuota’ li posaceneri der tacsi(‘na vorta ce se poteva fuma’).D’i dicorsi che nun stanno ne’ ‘n cielo e ne’ ‘n tera.
      Bene,da quer di’(avevo quattordici anni)ho fatto voto de silenzio.Si,co’ a categoria d’i tassinari nun ce parlo più.
      Si popo o devo pioja’ manco a destinazzione je dico.Je intimo d’anna’ e che poi j’o diro’ io quanno scenno…
      Pensa quanto me stanno simpatichi…

  619. STEFANO MAGNANI

    Amico Grillo,

    ti ho osservato a lungo per capire se eri un povero demagogo populista o una persona in gamba. Con questa ‘acuta’ analisi mi hai risolto il dilemma, evvai!
    A te il taxi vedrai che non te lo faranno pagare.

    Baciones

    S,

    Ps – cancello la mia attenzione anche alle altre cose su cui ti davo il beneficio del dubbio tipo TAV …

    1. manuela bellandi

      seeeeeeeeeeeeee

      il beneficio del dubbio al tav?

      ahahahah! ma chi vuoi prendere in giro?

      ciaociao…vedrai che presto, a qualunque categoria tu appartenga, l’attenzione te la daranno anche a te questi politicanti del piffero…

      …poi vennero a prendere me, ma non c’era rimasto più nessuno a difendermi

  620. dom serafini

    Allora Beppe diciamo pure che:
    – le licenze commerciali non si vendono più già da tempo;
    – tante altre licenze e cose perdono valore semplicemente perchè il tempo passa e si svalutano naturalmente.

    Eppoi, una provocazione:
    – perchè i titoli di studio allora non si possono vendere?

    Fare il tassista è un lavoro come un altro, certamente impegnativo e faticoso, ma non facciamolo passare però come un mestiere mal retribuito, in forte concorrenza e a rischio licenziamento!

    A me piacerebbe che siano loro tassisti a dirci pubblicamente come vogliono darci servizi di maggiore qualità (auto accoglienti e prezzi abbordabili) pagando le tasse in modo certo e puntuale così come fanno tutti gli altri cittadini che rischiano, capitali sia economici che intellettuali ogni giorno e senza poterli vendere a nessuno!

  621. sergios g

    Non è questione da che parte stare o meno, liberalizzare va bene ma non va bene rendere nullo un investimento fatto in precedenza senza dare garanzie di compensazione, come se acquistassi una casa a 150.000 euro ed ad un tratto ne vale meno della metà, è giusto? equo?
    Come del resto non va bene che prendere un taxi è quasi una prerogativa da ricchi mentre in altri paesi la tariffa è più equilibrata.
    Si potrebbero fare tante cose per liberalizzare, snellire, sburocratizzare, basterebbe buon senso, ad esempio perché solo in italia bisogna sborsare un sacco di soldi per un passaggio di proprietà delle auto?
    Invece Monti sta applicando una politica criminale con massima freddezza, insensibilità e spietatezza, andando a colpire sempre le categorie che dovrebbe difendere, i cittadini e i lavoratori, lasciando intatte le le caste, le lobbie, i poteri forti ed è chiaro che sta lasciando aperta soltanto una soluzione che spero arrivi quanto prima, una guerra e un ribaltamento di tutta la classe dirigente tecnica o meno.

  622. Fausto Chierchini

    I tassisti non devono essere esclusivi proprietari di un settore. Il loro atteggiamento è di prepotenza da strada. Ciò vale per tutti gli ordini professionali e le varie cosche da strada o da ufficio d’Italia, compresi i notai e tutti i commercianti, responsabili della decuplicazione del costo della vita. Basta, protesto io contro i tassisti e dalla stessa parte dei tassisti: rimborsiamo a tutti i tassisti i soldi della licenza e che continuino a lavorare e che siano assicurati a loro i sacrosanti diritti di ogni cittadino, purché non siano loro stessi a nuocere, con le loro pretese di esclusiva, alla società. Basta cameratismo tra colleghi: non esiste controllo privato del territorio. E tutti i commercianti sono sempre stati vigliacchi, nel vedere solo la propria bottega, il proprio interesse, senza mai pensare all’interesse di tutti. Commercianti, se oggi mille lire non valgono un cazzo, avete voi rubato questo valore: tenete conto di quanto vi odia la gente, tenetelo a mente.
    Siete quelli che detestate le pedonalizzazioni salvo poi scoprire che vi arrivano più clienti se girano meno macchine. Senza idee, siete pronti a saltare sul carro del denaro, a rinnegare tutte le vostre convinzioni.
    La strada non è vostra, è anche mia.

  623. er fruttarolo?

    Aho,a tassinari,beppe l’ha detto che sta co’ voi.
    Mo’,o potete fa scenne dar tacsi.

    E dai…

    1. manuela bellandi

      ahahaah…pensavo scrivesse fruttaroli anzichè fruttivendoli

      ^_^

    2. new sandro c altrove

      Ma quanto jai pagata a liscenza? eh?! ddillo và che tieni i spiccioli, nnaggiattè.
      Libera da chi libera da là, ma io non posso annà a fare nartro lavoro, pure paganno inpesse inaille e bacherozzi vari, perchè ci’ò scritto; Battifero, a me nun me libbera nisciuno.
      ciao
      Manco da a mojie, che mo me porta a fà a spesa…..sic.

    3. er fruttarolo?

      Te stai a sbaja’.So’ povero pe’ davero.
      Infatti,l’unica speranza che c’ho de guida’ ‘n tacsi,è quarcuno che m’o presta.Certo che co’ e libberalizzazzioni,me faccio impresta’ er Ferari da Beppe e faccio er tassinaro pe’ ‘na notte.
      Artro che Fest end Furios…

      Ciao e…auguri…

      P.S.Aho,l’auguri so’ p’a spesa…

      P.S.1 certo,o potrei puro rubba’ er tacsi.Tanto che te credi che er cliente se n’accorge??

  624. Stefano Lazzari

    Vorrei sapere da qualcuno che se ne intende più di me una cosa: ho sentito qualche giorno fa, a proposito delle licenze dei taxisti, che si fregano tra di loro. Intendo dire che il nuovo taxista compra la licenza dal vecchio e questo gliela fa pagare 150/200.000 euro. Ma invece la cessione dovrebbe essere gratuita o comunque ad un prezzo molto basso. E dovrebbe essere il Comune che le da, queste licenze. È tutto molto confuso, almeno a me che non me ne intendo. Vorrei sapere da chi se ne intende più di me se è vera questa cosa, cioè che le licenze costano così tanto perchè ci sono i furbetti tra i taxisti che provano a farsi la pensione sulla pelle di un loro collega. L’avevo sentito dire dal direttore del Sole 24 ore. Non so a chi credere…

  625. Davide R

    Facoltà a numero chiuso…sicilia unica regione ad avere il numero chiuso per i negozi di ottica;tabacchini numero chiuso;notai numero chiuso;farmacie idem e via discorrendo…ma scusate,che sistema liberale è???

  626. cesare Pavese

    Tassisti, taxisti, faxisti, evasisti, destristi, benestanti, berluschisti, ora grillini, trasformisti, autisti, razzisti, meioricchisti

  627. new sandro c altrove

    Questo post è la dimostrazione che le politiche non le può fare chiunque, sfatiamo finalmente questo mito che si stava creando: si prende qualcuno a caso e lo si mette a gestire la società.

    Non si può pensare di agire su questa linea.

    Un conto è l’idea di come dovrebbe funzionare una società, tutt’altro è com’è strutturata ora, un’autentico rompicapo è cosa si dovrebbe fare.

    A me pare già una ruberia il fatto che si vendano le licenze di una categoria professionale, creando così le condizioni, per alcuni, di approfittarne a spese di altri .
    E fino quì, ci siamo; questi fatti non dovrebbero accadere.
    Vero è anche che un’altro errore non cancella il precedente, anzi.

    Ma, schierarsi dalla parte di uno degli errori è chiaramente una mancanza di idee su come andrebbero risolti certi problemi.
    Senza calcolare che, se non si è mai frequentato certi ambienti per esempio, non si può sapere che il comparto taxi delle grandi città, è in mano, direttamente o indirettamente, alle varie organizzazioni criminali.

    Te beppe schierati pure coi tassisti, io cercherò di starne il più lontano possibile.

    1. roberto b.

      Ho scritto anch’io un post del tuo stesso tenore. Ultimamente vedo beppe, o chi per esso, fuori dalla logica.
      Un saluto

    2. manuela bellandi

      il punto non è il taxi…è che liberalizzare in italia significa svendere!

    3. Felice Papis

      Faccio il tassista da 27anni a Milano il nostro lavoro non e’in mano a nessuna organizzazione malavitosa .Lavoriamo sodo 10 oree al giorno dopo qualche mela marcia sta ovunque …… Chi rubacchia chi evade un po…… Riflessione Ma i dipendenti fissi che tutto pagano alla fonte quando sono a casa in malattia immaginaria con il medico compiacente non sono anche loro Mariuoli ed evasori….. O si sentono onesti? Il problema e’ che la CASTA di chi ci comanda gode scatenando la guerra dei Poveri. Se han bisogno di soldi perché non prendon di mira la Prostituzione?lo sapete quanti euro esentasse queste signorine spediscono per posta in Albania Romania ecc ecc minimo dai 10000 ai 20000 e piu al mese (dipende da dove lavorano) ma e’ piu facile tassare operai impiegati tassisti che al posto di dar via il culo se lo fanno …. W l’ Italia.

    4. new sandro c altrove

      @ manuela

      Lo so a cosa servono le liberalizzazioni, purtroppo il titolo non lascia scampo e và a toccare un tasto che è fondamentale.
      Cosa può fare un comune e cosa no, mica cazzate.
      ciao

    5. arnaldo trinchero

      innanzi tutto non si tratta di licenze ma di concessioni gratuite, soggette a bollo (ipotetico costo €20).
      Poi devo dire che il comune di Roma vuole indietro il Colosseo senza darmi i quattrini che mi é costato visto che lo ho acquistato regolarmente da un turista americano (Notaio in nero).
      Che c***o, ci ho messo i risparmi di una vita e adesso?
      Americano e Notaio spariti nel nulla.
      Ridiamoci sopra quando vediamo quei volti sofferenti dei tassinari ormai evoluti e laureati che non sanno 10 parole di inglese o di altre lingue , ma vestono bene forse un pò troppo per quanto dichiarano al fisco.

      Coraggio sono vent’anni che sopravvivo al non uso dei Taxi.
      Creiamo una onlus “NO TAXI” con distintivi e adesivi per tutti gli usi.

      Coraggio ogni tanto anche Grillo sballa.

  628. raffaele q.

    Ultimo sondaggio politico, e’ boom per movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimo-sondaggio-politico-e-boom-per.html

    sondaggi politici , la novità è il movimento 5 stelle
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/ultimi-sondaggi-politici.html

    Tutti i nomi degli oltre 1000 iscritti alla loggia segreta P2
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/tutti-i-nomi-della-loggia-p2.html

    La statua più bella del mondo, Il Cristo velato
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/la-statua-piu-bella-del-mondo-il-cristo.html

    Il debito pubblico italiano in tempo reale
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/il-debito-pubblico-italiano-in-tempo.html

    I poveri parlamentari italiani in vacanze alle Maldive
    http://quaeram.blogspot.com/2012/01/i-poveri-parlamentari-italiani-in.html

    I nomi segreti di almeno 42 massoni italiani famosi
    http://quaeram.blogspot.com/2011/12/i-nomi-segreti-di-almeno-42-massoni.html

  629. roby f.

    Lo dico e lo ripeto: “è roba da torta”…presentarsi in TV e dire quello che ha detto Monti..cazzo ma un pò di onesta intellettuale l’avete…oppure avete bevuto…come si fa a spacciare queste misure come l’araba fenice dell’economia italiana…!!ma state scherzando!…far passare che le professioni o i taxisti hanno impedito lo sviluppo dell’italia…con la clac del Forum giovani che plaude il sig. Monti…aprite gli occhi!!!sveglia!!!

  630. Luca A

    “Io sto con i tassisti” è un po’ come dire che sto con i raccomandati con tutte le scale del censo e con tutte le corporazioni; dagli uscieri che sono entrati senza concorso a Garrone di Total/Erg. Non so se riesci a capirlo ma la differenza etico/morale non c’è al netto del reddito. Ed è il nodo!, un esercito si vede da come marcia un popolo da come fa la fila alla palina del bus. Perciò il tuo scarno sillogismo difende de facto anche tutti quelli che non hanno mai pagato il prezzo o lo hanno pagato (vedi la Minetti e molti/e altri) ma non avrebbero dovuto. Perché alcuni beni pubblici (vedi l’acqua la sanità la difesa la sicurezza) sono indisponibili.

    Si parla di abolire il Beauty contest per l’etere e far pagare le licenze, finalmente. Io farei pagare anche i Blog che fanno pubblicità diretta o indiretta con i quali qualcuno ci campa (bene!).

    Anche il Web è una risorsa limitata. E tu caro beppe (minuscolo) quanto ne abusi con i tuoi sproloqui nazionalpopolari.

    Insomma se proprio è giusto che PAGHI!

    Caio

    P.S. sono uno di quelli che ogni tanto si affaccia e ti insulta. E si sono uno degli infami che non contribuisce dal mare magno dei bit con proposte concrete (insomma come fai tu con i tuoi editoriali sfascisti). Ma si come quelle che hai pubblicato qualche settimana fa sul rimanere o meno nell’euro, un insieme di perle di saggezza che si potevano tranquillamente raccogliere in una mezzoretta ad un Bar o fermata di autobus, complimenti! D’altronde sono uno di quelli che è convinto che al netto delle tue iniziative ambientaliste e animaliste (ma d’altronde anche Hitler era vegetariano, come il sottoscritto tra l‘altro) tra te Bossi, Berlusconi, Di Pietro, Storace, Ferrero, Santoro, Sallusti ecc. non c’è alcuna differenza. Siete da gettare nell’umido punto. Quando sarà un piccolo passo per voi (da casa al cassonetto) un grande passo per la democrazia e la società intaliana

  631. francesco pace (francesco pace 51)

    io sono per togliersi dalle balle quelli che ci sono ora, non gli si fa pagare le tasse per qualche anno, la formula se si vuole si trova, poi vale tutto, calessi, riscio’, cavallini con carrozza, macchine e moto, etcetc.

  632. francesco pace (francesco pace 51)

    comunque con certi tassisti non vado certo d’accordo. qui’a bologna, ok, si fanno pagare, ma e’ tutto secondo tassametro, pero’ in altre citta’ ad es roma per me sono non dico tutti ma tanti dei gaglioffi a cui la licenza andrebbe tolta.

    anni fa dovevo andare a roma e avevo poco margine di tempo cosi’ presi l’aereo, non c’erano ancora i treni ad alta velocita’, poi sempre per motivi di tempo dopo aver sbrigato quello che dovevo fare presi il taxi per tornare all’aeroporto di roma e spesi di piu’ che per volo dell’aereo. non puo’ essere. e poi col taxista arrogante e cattivo che si rischiava la lite pesante.

    vadano affanculo certi personaggi. siccome quella del taxi e’ una concessione, quindi non e’ loro, anzitutto non ci deve essere un mercato su di essa, sarebbe come se uno si vende la casa affidatagli dal comune, comunque mi sembra giusto venirgli incontro, tanti l’hanno comperata in buona fede, poi per certi elementi negativi come quello descritto sopra bisognerebbe abrogargliela anche se l’hanno pagata.
    un taxista si comporta scorrettamente? gli si toglie la licenza.

    affanculo gli stronzi.

    la situzione taxi va regolata meglio.

    beppe, non stare a menarla con la poesia alla alberto sordi. a lui mi sa che neanche gli chiedevano i soldi della corsa, chiaro che li vedeva bene, ma a roma tanti di loro sono mezzi delinquenti e chi ci rimette sono i cittadini “normali” che per esigenza o iongenuita’ tipo i turisti se ne servono. tariffe chiare e dette prima.

    1. viviana v.

      per quello che ho sentito raccontare da mio marito che il taxi lo aveva pagato per lavoro, hai proprio ragione
      i tassisti di Roma li odiano tutti

  633. Deomede F.

    Berlusconi:

    “LA CURA NON HA DATO FRUTTI, ASPETTIAMO DI ESSERE RICHIAMATI”

    Certo, non ha ancora finito di sistemare i cazzi suoi!

  634. Francesco Leandri

    Sono contento che sia stato toccato questo tasto.
    Caro Beppe anchio nel 1994 ho acquistato una licenza con la quale ancora oggi lavoro, poi è arrivata la “liberalizzazione” e i miei denari di risparmio e quelli dei miei genitori sono andati in fumo, credimi nessuno mi ha mai rimborsato.
    Con questo non fraintendermi, con il non capire le tue parole riguardo i sacrifici delle persone che fanno per aver un lavoro a costo di “comprarselo”.
    Perdonami io sono ancora in sofferenza tra lo studio di settore, l’Ufficio delle Entrate e quello che più mi addolora e il CLIENTE che mi confronta incontinuazione su ogni articolo con i Centri Commerciali e con i grandi Supermercati che regalano il mio prodotti (giocattoli) facendomi passare per quello che non SONO un “ladro”.
    Sono una persona calma e sorridente e non sono arrabiato con nessun tassista, farmacista o altro ma vorrei che la legge fosse “UGUALE PER TUTTI”.
    Non so se leggerai mai questa e-mail di persona, ma io continuo ad esistere e tentare di guidare questa mia vita con prudenza e rispetto per il “codice” della vita.
    Saluti

  635. Andrea Mo

    Anche qui vedo che si continua a ripetere il governo dei banchieri etc.

    Sono daccordo ma a me sembra comunque sempre dare la colpa a qualcuno nel classico stile italico. Ma perche’ in Germania non ci sono i banchieri e allora perche’ ha un economia piu forte?

    Poi il governo dei banchieri andava bene quando il debito aumentava e tutti si sentivano di stare bene, a quei tempi il debito e il futuro non ci si pensava.

    Bisognera’ riformare le distorisione ma bisognerebbe anche guardarsi e dire io ho accettato tutto questo senza guardare il futuro per cui la colpa di chi e’ solo di chi ho dato in appalto il mio futuro o anche mia?

    1. Nicola Nicolini

      In Germania l’opinione pubblica è sveglia e con il fiato sul collo dei politici che li governano
      e al MINIMO accenno di scandalo ci sono le dimissioni.
      In Germania, rispetto a noi, praticamente non c’è corruzione, evasione né mafia.
      La classe politica è molto meno imbarazzante e fetente della nostra.
      In Germania la giustizia funziona, si investono soldi pubblici nelle opportunità lavorative per i giovani, nella ricerca, nelle energie alternative.

      Sara forse per queste cose che lì le cose vanno meglio???

  636. 50--STARS & 13--STRIPES (simply the best)

    Warmongers della sinistra Argentina hanno inscenato proteste bruciando bandiere Inglesi davanti all’ambasciata Inglese in Buenos Aires, riproponendo la disputa sulle Falklands, isole che appartengono all’Inghilterra dal lontano 1830 e sono abitate da discendenti Inglesi.

    Apparentemente gli Argentini, dopo essersi risollevati un poco non pagando i loro debiti con il mondo e vendendo soia a tutto spiano ai Cinesi, tornano a mostrare i denti su una questione che gia’ li aveva visti intraprendere una guerra sanguinosa in cui presero una batosta memorabile.

    Evidentemente ai guerrafondai Argentini la prima lezione non e’ servita e stanno facendo di tutto per scatenare un’altra guerra contro l’Inghilterra.

    http://www.bbc.co.uk/news/world-latin-america-16663290

    1. Eduardo Dumas ( edu latino)

      gusanillo che non sei altro

      perche non dici che anche il panama era della colombia prima dal 1903 ma le merde a stelle e stricie di coca hanno fatto uno stato finto
      chiamato panama

      e guarda caso poi il canale era USA

      vai a farti un clisteride e con bel drik finale
      USAto rifiuto made in italy

  637. iacopo simonelli

    questa e’ un incredibile minchiata, io con chi fa il saluto romano ad alemagno e altre belle cose come proteste selvaggie gli sparo… gli va sparato.
    Vivo negli Uk e qui i taxi costano quello che devono costare, la gente non esce la sera in macchina devastata perche’ si puo’ prendere un taxi. In ItaGlia no, non si puo’ perche’ c’e’ sta mafia del tassinaro a cui dobbiamo pagare il pizzo. Via via beppe basta minchiate… non c’e’ analogia fra il discorso della crisi ed il fatto dei taxi. Sono due discorsi diversi con due conclusioni diverse.

    1. Andrea Mo

      in Uk i taxi non sono proprio economici i famosi Cab non sono davvero economici anche se fai il cambio 1 a 1 tra euro e pound. Altrimenti il fenomeno dei taxi abusi, non sarebbe cosi grande. Auto private che sostano davanti ai locali e con cui contrattani il prezzo e che avvolte sono molto pericolose per le ragazze che hanno bevuto e vanno a casa sole.

      Come la privatizzazione della rete ferroviaria inglese non ha certo portato benifici visto il costo. Quindi io cercherei forme piu adeguate

  638. riccardo scaglia

    Perchè il manager privato piu pagato d’Italia prende meno della metà di un manager pubblico?
    Marchionne viene pagato meno della meta di un Guarguaglini di turno, dovrebbe essere il contrario. Adesso lo chiedo io, Quanto manca????

  639. a volte (ritornano)

    hanno chiuso megavideo.com un altro passo verso la rivolta.

  640. Domenico Falconieri

    Messaggio fuori tema, ma ritengo utile.
    Ho creato una petizione a Monti per eliminare le accise sui carburanti. Non pensate che sia un povero illuso nè un imbecille, ma se non ci muoviamo un po’ non riusciremo ad avere nulla. Gaber diceva che la libertà è partecipazione. Allora PROVIAMOCI, CREDIAMOCI anche rimanendo seduti al tavolo. Basta un minuto. Mi date una mano? Firmate al link http://www.firmiamo.it/eliminazione-di-accise-sui-carburanti. Grazie.

  641. Andrea Mo

    Allora il movimento si vuole presentare alle elezioni giusto. Benissimo e allora si discuta anche di liberalizzazione e come portarle avanti. Senza se e senza ma, gradualmente oppure non ci interessano.

    Bisognerebbe anche parlare di una strategia internazionale e ruolo che deve avere l’ Italia. Si vuole per un Italia senza esercito? un esercito europeo? Cosa si vuole che ruolo dobbiamo avere nel mondo?

    Daccordo svincolarsi dagli Usa, ma per cosa? Questi punti mancano nel programma.

    Integrasi in Europa si o no? E se si come? o se no perche? Solo perche’ l’ euro non ci piace ed e’ colpa dell’ euro che stiamo male e no di un paese incapace di rinnovarsi etc.

    Questi punti mancano e questo secondo me rende debole il movimento. Va bene per i comuni non discutere di cio ma no per un ruolo nazionale.

  642. Simone Tota

    Io sto con i tassisti, ovvero con me stesso!!
    Faccio il tassista a Roma da 10 anni, ancora non ho finito di pagare la licenza, ho sempre pagato tutte le tasse, non ho mai conosciuto feste ponti o ferie perchè non me lo posso permettere.
    Grazie al fatto che la mia compagna lavora come operaia ci riusciamo a pagare un mutuo ( 30 anni ) di un sontuoso appartamento di 53 mq con il bagno cieco.
    Prima di parlare dovreste informarvi, la licenza è l’investimento del nostro futuro, non siamo ricchi e credo che svolgiamo uno dei pochi servizi pubblici che, essendo gestito da privati, non costa un euro alla collettività e funziona!
    Le furie liberizzatrici che hanno investito alcuni paesi europei si sono dimostrate fallimentari, ed infatti dove il taxi è stato liberalizzato le tariffe sono triplicate…l’Olanda insegna!!!
    Se invece ci si vuole per forza accanire contro una specifica categoria per dovere ideologico per invidia ( ?? ) o per superficialità, non ho argomentazioni sufficienti per contestare.

  643. Alessia Belmonte

    Diciamo le cose come stanno. Comprare una licenza da tassista in Italia è un investimento sbagliato! 100-200 mila euro per guidare un taxi? E’ un prezzo esagerato, sproporzionato. Non devi nemmeno avere un titolo di studio, ti basta la patente B. La verità è che quei tassisti hanno buttato via i soldi. Le hanno strapagate quelle licenze, e infatti in Italia prendere un taxi è un lusso. E non è giusto. E’ questo che dovrebbero capire. Non ci sono più soldi per il lusso.
    Un servizio taxi più economico servirebbe a tutta la collettività: i ragazzi potrebbero uscire la sera senza mettersi alla guida, si eviterebbero molti incidenti stradali, e chi rimane senza lavoro potrebbe tirar su qualche soldo facendo il tassista, e si ridurrebbe il traffico perchè meno persone prenderebbero la propria auto… insomma sarebbero tantissimi i vantaggi di molti.
    E poi basta con questo diritto di chiamata!! E’ un furto!!

  644. Silvano De Lazzari

    O.T.

    Ho guai tecnici con il blog grillesco: da tre o quattro giorni è un problema potere accedere ai commenti, a causa della lentezza esasperante, che riguarda solo l’accesso ai commenti. Utilizzo Internet Explorer. Grazie a chi è in grado di indicarmi una soluzione.

    1. giuliano c.

      Prova con Google Chrome..Explorer è morto da una vita 🙂

    2. Andrea Fuseri

      Mozilla Firefox è molto meglio di explorer. Fidati!

    3. 50--STARS & 13--STRIPES (simply the best)

      Prova a pulire il cache e se non l’hai fatto da giorni, fai ripartire il computer.

    4. Silvano De Lazzari

      Grazie mille, ma se non funziona vi mando Equitalia… A Star gli mando Obama.

  645. Francesco D.

    Concordo con Grillo in tutto e per tutto, il governo dei banchieri sta fomentando l’odio sociale,ci fanno scannare tra di noi per rimanere con le mani libere per fare i loro interessi e buttare fumo negli occhi degli investitori che però non abboccheranno.
    Sono anche io con i tassisti e in parte con i farmacisti (da notare che accanto a farmacie con fatturati grandi, perchè il quorum di 4000 abitanti in alcune zone non viene applicato, ci sono anche quelle sull’orlo del fallimento per i mostruosi ritardi nei pagamenti da parte dello Stato,che devono sopravvivere in piccolissimi centri e assicurare anche il servizio notturno e non sono appetibili neppure dalle grandi catene che prima o poi acquisiranno tutte le farmacie perchè penalizzate da questo decreto.
    E poi se il 90% dei farmaci venduti sono in regime di SSN cioè farmaci con ricetta,dove il farmacista prende una percentuale fissa,mi dite dove risparmierà il consumatore anche se ne apriranno altre 5000 o 10000?

  646. arturo terragni

    questo paese è così ingarbugliato e corrotto che dopo tanti anni è quasi impossibile metterci le mani per sistemare le cose. Anche le licenze dei tassisti sono un’anomalia certo, come sono moltissimi i furbetti tassisti. una cosa comunque certa è che bisognerebbe cominciare dall’alto a fare pulizia non dal basso. purtroppo da noi ci sono troppi intoccabili che si mangiano i nostri guadagni ed i pi ladri ed indecenti non tanno in basso

    1. mario mario

      esattamente, è una guerra tra bande di privilegiati in cui i politici vincono sempre!

  647. vessa

    Grillo fai pena, ora stai a difendere una casta indifendibile. Basta sparare a cazzo su qualunque argoento prendendo sempre la posizione più “contro” e “di scena”. Scrivi delle minchiate che un qualunquista ignorante penserebbe due volte prima di dire agli amici al bar.
    L’economia sopravvive se c’è consorrenza. Concorrenza significa che non ci devono essere licenze o barriere all’ingresso nel mercato. E significa che apriranno nuovi esercizi e i meno bravi falliranno e chiuderanno. Non c’è alcun motivo per cui taxisti e farmacisti debbano sottrarsi, sono caste indifendibili e vergognose.
    I tassisti stanno dando un’immagine vergognosa dell’Italia !!!! Sassaiole sui tassisti!!!

  648. Andrea Mo

    Daccordo fino ad un certo punto. Chi ha investito 100 mila euro e’ perche li aveva chi non le ha deve quindi non avere speranza?

    Che il mercato tutti i mercati vadano aperti a tutti e’ necessario e obbligatorio in una societa’ che voglia dare possibilita’. Per cui anche banche e assicurazioni.

    E’ anche vero che quando si introduce novita’, chi ha goduto di un mercato chiuso non vuole perdere i loro stato di esclusivita’ ma non si puo cedere a queste cose altrimenti il cambiamento non esiste su nessuna cosa.

    Non credo che tutti i taxisti siano ricchi specialmente i piu’ giovani. Lo saranno magari quelli che sono andati in pensione da poco e quelli che ci stanno per andare i nuovi hanno appena investito soldi e devono rientrare.

    Pero’ aprire il mercato si deve(ripeto tutti i mercati).
    Si puo fare guadualmente, magari dare un numero di licenze programmate nuove annualmente (ovviamente in italia sarebbe fonte di tangenti e va monitorato questo). In compensazione dare una licenza part-time e con una limitazione temporale, e territoriale da sub-affittare ( a un certo prezzo stabilito)fino a completa liberalizzazione a chi gia ne ha una.

    Si Compenserebbe la perdita di valore graduale della licenza detenuta in questo modo. Le forme si trovano. Se i taxisti pero vogliono solo rimanere cosi allora no mi posso schiare a loro fianco.

    Caso diversi i farmacisti. Ragionare e trovare la strada del cambiamento equilibrata va fatto da tutti. Chi ha privilegi diretti o indiretti devono perderli gradualmente altrimenti sempre i soliti noti fanno i sacrifici e cosi non va.

    I politici dovrebbero perdere tutto subito visto il casino che hanno fatto insieme a sindacati e alcuni imprenditori. Il resto della popolazione dovrebbe capire di cambiare insieme se non vuole poverta’! Divisi da lobby o altro si diventa solo poveri

  649. roby f.

    Riflessione giusta e corretta Beppe..chi non conosce TAXI NCC..e le relative norme chiacchera giusto per dir qulcosa!..Servizio tAxi: è un servizio pubblico non di linea a richiesta..Monti in vita sua il TAXI la solo utilizzato come utente e basta…chiedeteli cosa vuol dire NCC..ieri sera lho ascoltato un pò…poi ho lasciato perde…(ecco perchè quando sento parlare l’economisti metterei mano alla pistola)..
    E’ assurdo che egli facci certi discorsi…ma come si fa ha presentarsi davanti ad una platea internazionale e dire che con queste operazioni l’italia emergerà economicamente…Monti ma ci prendi tutti per cretini!!!Immaginiamoci per un attimo un OBAMA che si presenta al TV e dice:…ora l’america andrà meglio perchè abbiamo fatto le liberalizzazioni dei TAXI e delle Farmacie…ahhhh!ahhhhh!le comiche di stanlio e olio diventano roba da dilettanti!!!
    Liberalizzaziamo…ma cosa?…se le tariffe devono sopportare prelievi di tasse e accisse pari al 70%…e questo è un professore d’economia!..
    Beppe la cosa che mi ha più sconvolto è quando ha detto:..ho ricevuto un messaggio di apprezzamento dal forum dei giovani…..ma chi cazzo sono…a bello…qui l’unici che possano ragionare siamo noi…che siamo VOTI…HAI CAPITO VOTI DI ELETTORI…E NON SI FA LA CLAC…!NOI CHE DENTRO A QUESTO MOVIMENTO RAPRRESENTIAMO IL KNOW HOW DELLA POLITICA….QUESTO VALE ANCHE PER IL TUO AMICO NAPOLITANO!

  650. Mutley Mutley

    E’ la prima volta in 5 anni che mi sento dissentire da Beppe ma cosi’ e’. Licenze da centinaia di migliaia di Euro, vero e probabilmente molti tassisti hanno impegnato molte loro risorse per acquistarla ma e’ anche vero che cio’ e’ avvenuto proprio grazie all’istituzione del numero chiuso. La domanda, me lo hai insegnato tu, e’ sempre la stessa: chi ha guadagnato in tutto questo? Chi ha fatto si’ che il valore delle licenze lievitasse a questo punto? Chi ha incassato parecchi quattrini per la loro vendita? Non certo i comuni che le hanno rilasciate.. Io sono contro quasiasi casta, sono anacronistiche ed ostacolano SEMPRE la distribuzione delle ricchezze, ne sono la negazione. Perche’, se sono qualificato ad una professione, devo avere una apposita licenza? Gli studi ed il mio eventuale tirocinio non sono sufficienti? E’ aumentata l’IVA e temo succedera’ ancora presto, cio’ ha impoverito tutti, indipendentemente dal loro reddito, indipendentemente dall’avere un reddito o meno, ma io non ho visto i pensionati scendere in piazza ed ostacolare se non aggredire gli altri per lamentarsene. Qui e’ sempre la stessa cosa: i sacrifici vanno bene solo se sono gli altri a farli. Loro non si arrenderanno (e continueranno a fare casino) ma io neppure !!

    1. roby f.

      le licenze dei Taxi si vendono e si comprano come tutte le altre licenze…la vendita di una licenza raappresenta non tanto un mero atto di lucro o speculazione, ma talvolta rappresenta una liquidazione per il lavoratore che assieme ad essa cede anche beni strumentali che fanno parte dell’attività,assieme al valore dell’avviamento commerciale,cioè il reddito che essa genera.
      Prendiamo l’esempio dei distributori di carburanti,ce ne sono due tipologie i Liberi dove l’impianto è del gestore,oppure in gestione,dove la proprietà e di una società.
      Investire nell’acquisto di una Stazione di Carburanti non è uno scherzo…ne tanto meno realizzarla ex novo,ammesso e concesso di avere l’area e la concessione!..in pratica questi hanno solo l’obbiettivo di far indebitare la gente e basta o utilizzare alcune categorie come valvola di sfogo per la disoccupazione..mentre le fette migliori notai e farmacia le asserberano agli amici degli amici..!
      In altri settori come avvocati e professionisti, la vedo dura.,…anche perchè li se non sai e sei impreparato nessuno t’affida incarichi professionali…è come quando uno ha un problema di salute…va dal medico che ritiene più preparato e di cui si fida…!

  651. Francesco F.

    Bravo Beppe, una voce contro il chiasso dei distrattori di massa (leggasi Repubblica, Corriere, tiggì vari…), che ancora sa distinguere la lotta di classe e privilegi di casta (quella vera!!), i poveri dai ricchi, gli oppressi dagli oppressori.

    BRAVO BEPPE!

    1. er fruttarolo?

      Herry,me devi paga’ er Copirait…

      Aho,hai visto a fine de Sgmit??
      Attenzione…

  652. emme gi M5S

    Adesso prima di salire sul Taxi potrete chiedere il preventivo 🙂

  653. Nando Meliconi (in arte "l'americano")

    IO STO CON I TASSISTI…

    ..IO STO “ANCHE” CON GIOACCHINO GENCHI!

    “Ci vediamo in Parlamento se non fanno una legge elettorale per impedirlo.”

    La Legge,questa bella e inarrivabile signora,è per noi lontana,quasi invisibile.

    Genchi con de Magistris sono stati rinviati a giudizio,abuso di atti d’ufficio.

    Hai detto bene Beppe,l’unica cosa che non liberalizzano è la politica,col caxxo che si tolgono i loro di privilegi.

    Allora ribadisco con più forza la mia volontà di uno Studio Legale 5 Stelle!

    Non voglio che facciano una legge per impedirci di arrivare in Parlamento!

    Hanno commesso di tutto e di più,hanno mandato il paese in malora,fatto morire gente,inquinato la terra e l’aria,violentato le istituzioni.

    Hanno rubato il futuro a intere generazioni.

    Hanno “spento” i sogni degli italiani.

    Hanno,hanno,hanno!

    PERCHE’ NOI NON “ABBIAMO” FATTO LA PRIMA COSA DA FARE?

    PERCHE’ NOI NON “ABBIAMO” UNO STRUMENTO CHE CI TUTELI?

    PERCHE’ NOI NON “ABBIAMO” OPPOSTO RESISTENZA?

    Le liberalizzazzioni sono quello che dovrebbe salvarci,allora entriamo in concorrenza anche noi!

    Mettiamo i piedi in Parlamento,ma mettiamo anche tutto il nostro resto nel mondo del lavoro.

    La politica marcia va combattuta a Norma di Legge,il lavoro dei pochi deve diventare l’opportunità per tutti!

    STUDIO LEGALE 5 STELLE E CIVIC COMPANY.

    Prima si parte,meglio è.

    Arrivederci e grazie.

    Nando da Roma.

    p.s.

    SCIOPERO LEGALE 5 STELLE.

    AIUTATEMI A SOSTENERE LA “CAUSA”!

    1. Maria Pia Caporuscio

      Nando io ci sono e straquoto
      Ciao

    2. Andrea Fuseri

      Nando sono d’accordo con te…..ma il Beppe da questa orecchia non ci sente.
      Non capisco perchè abbia così paura di promuovere delle class action, di inchiodare questa gentaglia alle loro responsabilità!!
      Ciao e buon lavoro, se l’hai io sono 18 mesi che non vedo uno straccio di lavoro.

    3. er fruttarolo?

      A Na’,pur’io ce sono e te sostengo.
      Certo che,de ‘sto passo,si nisuno t’ascorta,rischi de diventa’ pesante.
      Fregatene,continua a insiste,tanto so’ cazzi de chi te sostiene…
      Eppoi,nun lo dice puro er primo Articolo d’a Costituzzione che “L’Italia è un paese democratico fondato sul lavoro.La sovranita’ appartiene al popolo che….”.
      Quinni,se mancheno e fondamenta,a casa che fa??

      Ciao Na’!!

      P.S.Mettete a dieta…

    4. anib roma

      Condivido in pieno.

      Ciao
      anche a tutti gli altri 😉

    5. . Fornara (.e basta)

      Caro Nando sono tre giorni che leggo il tuo appello,non so fare altro che condividere. Però una cosa te la posso dire:”Si “vede che ti parte dal cuore e non dalla tastiera”.

    6. . Fornara (.e basta)

      Grande Nando.

    7. . Fornara (.e basta)

      ok

    8. sandra gabbarelli

      Anche io sto con i taxisti e sto con Nando che da anni continua a chiederer che venga istituito questo studio legale. Perchè non si fa, perchè non cominciamo noi a fare qualcosa?

    9. franco basilico

      Io non so più da che parte stare, credevo di possedere dei terreni, comprati con il sangue dei miei antenati, i Sig.ri Notai hanno rogito più volte ed hanno incassati i Loro onorari, adesso mi ritrovo che sono comproprietario con la Nobile famiglia dei DAVALOS della dinastia BORBONICA che abitavano nel palazzo della famosa foto del trio Di Pietro, Bersani e Vendola , attualmente sono proprietario solo per pagarci le tasse, ma, se volessi vendere non potrei senza il loro nullaosta.
      I Borboni non sono stati definitivamente sconfitti in terronia e forse hanno intenzioni di ritornarci dopo la caduta di questo regime.

  654. er fruttarolo?

    Beppe,ma,me pare che gia’ nun ce sta bisogno d’a licenza pe’ fa er fruttivendolo.
    Basta che se rispettino e norme igienico-sanitarie previste d’a Asl.
    A mia nemesi,artrimenti avevo riaperto bottega pur’io,che te credi aho??

    Vabbe va,ciao a tutti…’tacci sua,paraggona’ ‘n farmacista a ‘n fruttivendolo…

    1. epe pepe

      Mandi Fruttarò, 10:1 fa 10 e 10:2 fa 5. Posson fa licenze, licenziamenti, grafici, voti e preghiere, ma il p.greco non cambia! Si continua a perder tempo.. come stai?

    2. er fruttarolo?

      E come devo sta…’n questo preciso momento co’ e mani arzate.Sto a sostene’ Nando…
      Te,piuttosto,me pensavo a ‘na quarche disgrazzia…e,nun te tocca’…
      Nun stamo no a perde tempo.De quello sai quanto ce ne sta??
      E’ l’unica cosa infinita…ortre a e disgrazzie…

      Ciao e fatte senti’ più spesso!!

    3. epe pepe

      :-))) quassù prima son spariti quelli della croce, poi quelli d’er silvio nostro, quelli verdi e neri a masticar tabacco, quelli rossi tutti morti.Ma ritorneranno, han solo preso il giro largo.
      ps: C’è rimasta solo l’Udinese del Guido&Totò 😉

  655. Testa di Manzo

    allora? oh beppe! se no qui si continua a girare intorno ai problemi senza mai affrontarne uno. si deve pur cominciare da qualche parte, o no? i tassisti no: hanno lavorato una vita per comprarsi la licenza. i notai no: hanno studiato una vita. i farmacisti no: hanno studiato una vita anche loro. gli avvocati no: con la liberalizzazione della professione si rischierebbe di farsi rappresentare da incompetenti. ma allora le tasse chi le deve pagare? sempre e solo chi le ha sempre pagate? sempre e solo quelli ai quali le tasse le pagano le aziende per cui lavorano? i lavoratori non hanno mai avuto voce in capitolo, le tasse aumentano, la busta paga diminuisce. non ci sono modi per evadere o eludere se sei un lavoratore. e finora il paese si è retto sulle tasse dei lavoratori ma ora non bastano più. qualcuno dovrà dare un piccolo aiuto a quelli che le tasse le hanno sempre pagate? o no?
    poi sono d’accordo con tutti voi sul fatto che i politici dovrebbero stare in carcere invece che in parlamento però posso dire, per esperienza personale, che l’ultima volta che ho preso un taxi ho speso 26 euro per fare 12 chilometri. te come la chiami beppe? io la chiamo rapina!

  656. cristiano anselmi

    Io non ho mai capito perché devono esistere categorie protette e categorie non protette. Mio padre ha una cartolibreria, se ne possono aprire quante se ne vogliono. Mi sta pure bene..ma perché la stessa cosa non vale anche per le farmacie?? Perché non regolamentare il numero di licenze al contrario? Ce ne deve essere un minimo anziché un massimo..

  657. Paolo R.

    “FORCONI SICILIANI”, rivolta, spontanea o “SPINTANEA”?

    Vorrei sentire il parere degli amici Siciliani che la vivono sulla loro pelle

  658. giuliano c.

    I taxi appartengono alla categoria dei servizi pubblici ma “non di linea”. In poche parole il tassista non è un impiegato comunale e pertanto lavora con Partita Iva, pagandosi i contributi e tutte le tasse previste per il liberi professionisti.

    Per lavorare occorre un’auto che non viene acquistata dal comune, ma da ogni singolo tassista di tasca propria.

    A questa spesa bisogna aggiungere costi di carburante (i rimborsi li ha tolti Prodi anni fa), bollo, assicurazione, interventi di manutenzione dell’auto, ecc. (attualmente non godono di nessun trattamento di favore per l’acquisto dei servizi citati).

    Se il tassista si ammala oppure rimane fermo perchè l’auto è in riparazione, perde completamente ogni tipo di guadagno (rimettendoci in tasse e spese giornaliere).

    La licenza viene data in affidamento dal comune dopo un tot di anni di servizio (passati a pagare l’affitto a qualche padroncino) o in alternativa acquistandola da un altro tassista uscente (passaggio di licenza dove l’ufficio delle entrate percepisce circa il 23% da chi vende e un 3% da chi acquista). Se questo passaggio è illegale perchè lo stato ci mangia comunque sopra?

    Liberalizzare le licenze, significa rendere inutili tutti i mutui accesi da migliaia di tassisti (dove in moltissimi casi hanno messo l’ipoteca sulla casa per accedere al finanziamento). In caso di liberalizzazione le banche continuerebbero a percepire la rata mensile fino al totale saldo del mutuo.

    A Roma circolano quasi 8.000 taxi, con la liberalizzazione diverrebbero più di 16000!

    I cittadini affermano che non prendono il taxi perchè costa troppo, ma a Roma a quanto pare non pagano nemmeno 1 euro per la metro!

    http://www.youtube.com/watch?v=_uKU3SFDk6M

    Lo studio di settore voluto da Bersani è totalmente errato, perchè l’incasso giornaliero si aggira mediamente intorno ai 120 euro (dove 60 euro vanno in spese di gestione). Invito gli scettici a salire a bordo di un taxi, con telecamera accesa e controllare gli incassi.

    1. giuliano c.

      Faccio presente che non sono un tassista e non ho nemmeno la patente K.

  659. Bruno Anastasi

    A me questa gente in crisi di astinenza da taxi fa venire in mente la storiella di Maria Antonietta e delle brioches.

  660. Lili A.

    Segue: Un’altra “Al Qaeda” ora armata di bits. Ecco forse la chiave per scongiurare la crisi: tante bombe che alimenteranno l’industria bellica (tra l’altro Finmeccanica) e forse contribuiranno alla “crescita” del capitalismo parossistico per un’altro po’ alla faccia non soltanto dei Salti di Quirra con i suoi malati di leucemia, linfomi e altri cancri vari (civili e militari) causati dal Poligono Sperimentale con sede in Sardegna, tanto per dire, ma anche dei tanti che moriranno sotto gli attacchi NATO di questi warmongers che hanno deciso di prendersi il controllo dell’Internet per motivi di “sicurezza nazionale”. Obama ha pure sconvolto la “protezione civile” degli USA con un piano per “grandi catastrofi” aggiungendo un’elenco di 23 rischi tra i quali figurano le “tempeste solari”. L’FBI é dietro i “violatori del copyright”; chiusi siti come Megauploads, Ninjavideo, dietro le sbarre proprietari ed impiegati. Mosca dice che lo scudo NATO é il pugnale che gli americani conficcheranno nel cuore dell’Europa e denuncia l’imminente attacco contro la Siria. Chissá se tra qualche giorno potremmo parlare tra di noi, amici: “La guerra incessante e continua da tempo immemorabile riecheggia nelle case mediante le notizie, diffuse dai teleschermi, spesso contraddittorie e false, ma per gli ascoltatori la bugia diventa realtà, anzi è essa stessa realtà. Libri e giornali vengono scritti e riscritti, per adeguare cultura e notizie alle menzogne del Partito: la memoria collettiva è manipolata, gli individui dimenticano gli eventi ai quali hanno partecipato, ma ricordano ciò che è stato loro imposto di sapere. La mente umana è controllata dalla Psicopolizia(…)nessuno sa quando e per quanto tempo viene spiato. Al pensiero individuale si sostituisce quello collettivo, guidato dal Partito e chi non si adegua viene perseguitato, accusato di psicoreato, sequestrato, rinchiuso, torturato, ucciso e il suo nome scompare da registri e articoli, fino a negarne la sua stessa esistenza”.

  661. Caneliberonline

    http://caneliberonline.blogspot.com/
    SABATO 21 GENNAIO 2012

    I TRAVESTITI DELLA FEDE di G.Tirelli

  662. leonardo failli

    Beppe mi fai compassione, avrei votato il movimento a 5 stelle ma oggi ho capito che probabilmente non vali nulla. Difendi i tassisti perchè hanno investito soldi per la licenza, ma allora i disgraziati con laurea e master che hanno investito la loro vita nello studio che trattamento dovrebbero ricevere (nella realtà sai che sono schiavi moderni). Come si giustifica che un tassista guadagni molto più di un laureato o di un dirigente ? Ora basta, se fossi stato io al governo avrei cancellato le licenze e incarcerato chi protestava. Si devono vergognare i tassisti, 10 minuti di tratta 15 euro e poi dichiarano meno di un operaio. La licenza a firenze costo 200 000 euro, secondo te quanto guadagna in un anno uno che in 10 minuti fa 15 euro esentasse ???? Beppe mi hai deluso, spero il tuo blog fallisca e con te il tuo movimento il PDL e la lega, io sto con Monti !!!!!! W Monti !!

  663. Teufel

    Dopo questo post penso che ci penserò bene prima di votare il movimento alle prossime elezioni. Mi spiace, ma stavolta stai esagerando.

  664. gianluca rossi

    io condivido in parte quello che hai detto Beppe. l’Italia è anche ostaggio di lobby varie. ritengo giusto che le licenze dei taxisti vengano rimborsate prima di liberalizzare e sono d’accordo col fatto che i politici stanno mettendo le categorie sociali uno contro l’altro. Solo che questo gioco finira col ricadere su di loro con gravi conseguenze. Io penso che nell’arco di massimo due anni ci sarà una rivolta civile di gravi proporzioni. Io sono un farmacista dipendente e vi assicuro che la situazione dei dipendenti di farmacia non è paragonabile neanche agli schiavi delle piantagioni di cotone. La laurea in farmacia è molto difficile ed è molto frustrante vedere titolari e figli di titolari che guadagnano migliaia di euro al giorno fruttando la situazione ingessata che c’è in questo campo.Potrei scrivere un libro su tutti gli abusi psicologici ed economici che ho dovuto sopportare per avere uno stipendio netto di 1200 euro al mese. Meno di un portiere di albergo. A oggi mi sono ritirato da questa professione che tanto amavo e che purtroppo ho lasciato per tutto lo schifo che ho visto. Andrò in Brasile a lavorare,a fare la mia professione dove lo stipendio base è di 2500 reais che equiparato al costo di vita nostro sarebbero come 2500 euro. Che tristezza lasciare il mio paese per colpa di leggi disgraziate e penalizzanti. un saluto a tutti

  665. cinasky

    NON SONO D’ACCORDO!!!!
    quella dei tassisti è un’altra mafia, ma li avete visti???? quante altre categorie si sono viste soffiare la licenza senza arrivare incappucciati a fare i teppisti? parlo dei parrucchieri, estetisti, etc. anche per loro il discorso era lo stesso. licenze contingentate dai comuni e se volevi aprire pagavi chi te la vendeva. era una sorta di liquidazione, ma non era corretto! e comunque l’han preso nel piffero senza fare una piega, perchè hanno capito che non era corretto/legale. i tassisti invece non vogliono mollare, ma perchè? perchè è tutto lavoro non dichiarato. la licenza se la ripagano in pochi anni perchè evadono, capito? EVADONO!!!!!! ma che vadano a fare in culo!!!!! gente di merda!!!!!!

  666. Lili A.

    LA GUERRA E’ LA PACE LA LIBERTA’ E’ LA SCHIAVITU’ L’IGNORANZA E’ LA FORZA (Orwell)
    Running out of enemies?

    Il premio Nobel Barak Obama, alla faccia della Pace, ha creato due anni fa i Cibercomando del Pentagono e fa adesso gli annunci che ci dicono che il ciberspazio si é convertito in un campo di battaglia per giustificare azioni militari. Bisogna prenderne atto: forse fra non molto tempo l’Internet non sará piú come la conosciamo fin’ora. Wikileaks ed altri fatti noti servono agli USA per decidere che questo stato di cose non va piú bene. Intanto si prepara l’intervento NATO in Siria, scalo nel percorso verso l’Iran, il Grande Fratello punta su noi tutti a scala globale. Ecco la strategia internazionale per la “sicurezza cibernetica”, che prevede la trasformazione del ciberspazio in una sorta di “comunitá internazionale” (l’eufemismo usato per far riferimento all’élite di governo mondiale, come ben sappiamo). L’annuncio di Obama rassomiglia tanto a quelli di Bush… Obama sostiene che questo programma é un’avvertenza per tutti coloro che possano “pensare” di attaccare gli USA “attraverso la rete”! E prevede azioni militari (ci mancherebbe altro!) in rappresaglia (retaliation).Questi della “land of the braves” ci vengono a dire ora che “un’attacco cibernetico potrebbe paralizzare un paese” (reti di elettricitá, di acqua, altri servizi); una nuova “forma di terrorismo” che puó solo scaturire da menti malate: (SEGUE)

  667. emme gi M5S

    Lo zio di mio cognato era tassista , possiede alloggio a torino ( forse l’ ha venduto ) , casa in montagna , ha una figlia laureatasi a 30 anni . Benestante lui , la moglie non so cosa facesse .. poco mi pare .
    Io non dico che non abbia fatto una vitaccia respirando smog , intendiamoci .

    Una volta eravamo opiti a casa sua e parlando di politica disse ” io con quello che ho guadagnato , poi vendo la licenza , io sono a posto , che vadano a fanculo tutti ”

    Ora Beppe bisogna essere obiettivi , se in ItaGlia c’è una guerra tra i poveri c’è anche chi la guerra l’ ha sempre dichiarata per primo .

    1. emme gi M5S

      Ricordo anche cosa diceva dei condomini di torino .. io non ci voglio stare in quei loculi , li hanno fatti per i terronacci della fiat .. vadano a fanculo tutti .

      Se non è guerra tra poveri questa Beppe cos’ è ?

      Certo che erano altri tempi , 15 anni fa .

  668. mario mario

    Ha ragione Beppe, perchè non è l’atteggiamento dei taxisti in gioco ma il modus operandi. Monti ci sta dividendo tutti come italiani, ci sta mettendo uno contro l’altro, ci sta derubando dei diritti e dei soldi che avremmo dovuto prendere, delle protezioni sociali che avremmo dovuto ricevere in età avanzata per il nostro lavoro. Ed è il nuovo padrone. Non ci sono più i padroni delle aziende, sono fuggiti, li ha fatti fuggire il politico che si è divorato il loro potere prima e ora si divora i cittadini stessi. Non avete ancora capito? Questa è una dittatura mediatica basata sull’odio che abbiamo di certe categorie. Siccome i taxisti e i notai ci stanno sulle palle per le loro parcelle, facciamo da spettatori all’azione della casta politica nei loro cofnronti. Non siamo in un Paese civile, siamo in un posto dove vige la guerra tra bande e la banda dei politici si prende tutto con la complicità del cittadino che ora vuole “fregare” una categoria e ora un’altra.

  669. imre k.

    BLA,bla ,bla bla bla bla, bla ,bla bla bla bla, bla bla bla bla bla bla bla bla, bla ,bla bla bla bla, bla bla bla bla . Ha hahahahahahahahah!!!!!!

    1. imre k.

      La speranza e morto, ora toccherà a noi.
      Avanti, scrivere che più non posso… .
      Che bello cosi cambierà di sicuro tutto.
      Aggiungo anche, “ALLEGRIA”?!

    2. federico vertolli

      io vivo a Roma,8 anni fa mia moglie per andare dalla via prenestina all’aeroporto di fiumicino prese un taxi, 140 euro per 20 munuti di viaggio e si e’ anche sentita chiedere la mancia perche’ il tassista non aveva il resto da darle, a me e’ capitata una cosa molto simile poco tempo fa,non so nel resto d’italia ma qui a Roma e’ cosi’ che funziona,quindi visto che io prendo uno stipendio di 1300 euro al mese non accetto che un poco di buono profittatore si permetta di togliermi un decimo dello stipendio per 20 minuti di lavoro,tra l’altro le licenze vengono concesse gratuitamente ai tassisti dai comuni che non potrebbero poi rivendersele a quelle cifre,e’ come se a me danno la casa popolare e poi io me la rivendo al prezzo di mercato,e’ vergognoso,quindi Beppe prima di cavalcare il malcontento popolare a tutti i costi pensa bene a quello che dici,saluti

    3. emme gi M5S

      Il problema è che non si è risolto l’ aspetto “tassametro-truccato” ” tariffa-esagerata” ; semplicemente si è permesso di aumentare il numero dei taxi senza nessun controllo sull’ effettiva necessità di averne 100 oppure 200 in una città come milano .

      Pensi che adesso ti regaleranno la corsa ? seee..

  670. sergio

    Beppe ci hai messo un po ma ci sei arrivato..so che non puoi essere su tutti i fronti…Meglio tardi che mai….
    Vorrei correlare i taxi con quello che scrivo sotto.
    La perdita della sovranità monetaria significa la perdita della sovranità politica, culturale, militare, finanziaria e territoriale.

    I beni comuni passano in mano a chi detiene la proprietà della moneta e del debito dello stato.

    La BCE senza pudore ha dettato precise disposizioni come si usa fare con un dipendente subalterno :
    1 piena liberalizzazione dei servizi pubblici e professionali.
    2. Modificare il sistema di contrattazione salariale collettiva.
    3. Revisione delle norme che regolamentano assunzioni e licenziamenti dei lavoratori dipendenti.
    4. Intervenire sul sistema pensionistico.
    5. Riduzione dei costi del pubblico impiego, riducendo i costo e applicando i turn over, riducendo il salario in maniera graduale, bloccando le scadenze contrattuali di rinnovo contrattato e concordato in passato.

    Quindi la storia si ripete io non scopro niente di nuovo, sto leggendo il passato.

    Quando tutto il potere viene assunto da chi manovra il denaro i popoli vanno in depressione globale, si perde il controllo delle nazioni e la civiltà perde dignità e va allo sbando.

    Riducendo tutto in equazione si può dire , guerra globale o guerre civili.

    Ultima cosa che oramai tutti o quasi sanno e’ che il denaro circolante nelle nostre tasche e di proprietà di questi soggetti privati chiamati banche.

    BANCA CENTRALE EUROPEA

    ELENCO DELLE BANCHE PROPRIETARIE DELLA BCE con percentuale del capitale sottoscritto.

    DEUTSCHE BUNDESBANK 18.94%.

    BANK OF ENGLAND
    14.51%.

    BANQUE DE FRANCE
    14.22%.

    BANCA D’ ITALIA
    12.50%.

    BANCO DE ESPANA
    8.30%.

    BANK POLSKI
    4.89%.

    NEDERLANSKE BANK
    3.99%.

    BANCA ROMANIEI
    2.46%.

    BANQUE DE BELGIQUE
    2.43%.

    SVERIGES RIKSBANK
    2.25%.

    BANK OK GREECE
    1.96%.
    OESTERREICHISCHE NBANK
    1.94%.
    BANCO DE PORTUGAL
    1.75%.
    DANMARKS NBANK
    1.48%.
    CESKA NBANKA
    1.44%.
    MAGYAR NBANK
    1.38%.
    SUOMI FINLAND BANK
    1

  671. Roberto Cacchiarelli

    Forse i tassisti, pur essendo loro stessi dei lavoratori, scontano una patologica lontananza da quella categoria di consumatori che sono appunto i lavoratori dipendenti e i pensionati. La loro attività è esclusivamente rivolta ad una platea selezionata all’interno delle categorie più privilegiate, che probabilmente negli anni hanno accumulato una certa insoddisfazione per il servizio ottenuto. La grande massa dei consumatori del ceto medio infatti non prende il taxi. Mai. Neanche per andare all’aeroporto. Nessuno di loro si può permettere di spendere certe cifre per un singolo spostamento urbano. Piuttosto si fanno accompagnare da amici e parenti, usando i mezzi pubblici o in alternativa la loro auto cercando di parcheggiarla ovunque. Nessuno conosce i problemi dei tassisti, le loro mancanze o i loro meriti. Ci si limita a quello che viene scritto o detto su di loro.
    Se queste liberalizzazioni sortissero almeno l’effetto di avvicinare la grande massa dei cittadini all’uso del taxi, sarebbe un grande progresso. Ma perchè questo accada si deve realizzare una situazione di fatto in cui io, lavoratore a reddito medio-basso, dovendo ad esempio andare in pizzeria o al cinema in centro, possa farlo spendendo al massimo 10 euro o 15 se si è in due per una corsa urbana, trovando sempre un mezzo a disposizione. Questo potrebbe avere anche dei riflessi positivi sul traffico.
    Se ciò non si realizzerà il taxi non sarà mai il mio mezzo di trasporto. In nessuna circostanza.
    Infatti io non sono mai salito su un taxi italiano in vita mia. E purtroppo dei tassisti continuerà a non fregarmene nulla. Pur dispiacendomi per eventuali danni che dovessero subire, stando a quanto sostengono loro.
    Mentre chi del taxi fa un uso regolare, continuerà a cercare modi per pagarli di meno e averne di più. Come è comprensibile.
    Il mio consiglio per i tassisti è non isolarsi confidando nella “protezione” del politico di turno. Perchè questo sa tanto di lobby…

  672. Diego Simone Serra

    Purtroppo alle elezioni manca ancora più di un anno ed ho seriamente paura che andremo a rotoli prima, la situazione continua a peggiorare di giorno in giorno in più loro controllano i media ed i giornali e anche se ci si può informare in rete troppi italiani non sono in grado di accendere un computer.. Bisogna andare ad elezioni anticipate!!!

  673. Giorgio Romagna

    No, neanche io stò con Grillo, i tassisti sono come i bagnini guadagnano così poco ma come mai le loro licenze valgono così tanto? chi comprerebbe una licenza 300.000 o 400.000 euro per portare a casa 15-20.000 euro all’anno, e quando te la ripaghi? E no caro Beppe questa volta mi dispiace ma hai toppato.

  674. Leonardo

    Questa volta non sono molto daccordo.
    Licenze taxi gratis dai comuni, chi non ce la fa piu’ o purtroppo muore, rida la licenza dietro. Chi ha permesso questa mercificazione e’ stato un farabutto, ma a me sembra come chi subentra pagando ad un alloggio popolare.
    Stessa cosa per tutte le altre licenze. Tassista hai fatto un investimento e devi, purtroppo, anche ipotizzare che le cose non vadano bene. E poi quanto era il reddito medio dichiarato dai tassisti? non prendeteci per i fondelli che con circa 11.000 euro, non ci campate, nn ci pagate l’auto tanto menovi ripagate al licenza. Anzi forse non siete riusciti neanche a pagarvi la benzina. Sareste stati molto piu’ credibili se aveste fatto sciopero con tutto questo aumento dei prezzi dei carburanti. Nn ce l’ho con i tassisti, ma come un dipendente a busta paga non puo’ evadere neanche una virgola di tasse (e ne sono fiero e felice), gli altri mi fanno girare i zibbidei. Il problema sicuramente non sono i tassisti e le liberalizzazioni devono essere per tutte le categorie. Ma figuriamoci se toccano gli avvocati, che sono al parlamento a decidere come fare le leggi piu’ complicate per lavorare di piu’ non perdere mai ed ingolfare i tribunali italiani.
    E poi ricordatevi, che ci stanno mettendo solo uno contro l’altro, ma poi i loro interessi se li fanno. Sti zozzi, che on si toccano un euro del loro stipendio e continuando a fare il loro lavoro (non da parlamentare).
    Salut’

    1. giuliano c.

      L’agenzia delle entrate prende un 23% da chi cede la licenza e un 3% da chi l’acquisisce….chi è il bandito?

      E’ vero che questo sistema è sbagliato ma è stato sempre permesso dai comuni e addirittura dallo stato (che ci mangiano sopra).

      Ormai è tardi per aggiustare questo sistema. Migliaia di tassisti con mutuo sulle spalle rivolterebbero le piazze, con conseguenze più gravi di quelle viste fino a oggi.

      Sai benissimo che se a una persona togli lavoro e casa (le case sono ipotecate per accedere ai mutui) alla fine qualche pazzia salta fuori.

      Pena ai tassisti napoletani che combattono ogni giorno il pizzo della camorra per lavorare!

  675. Arnaldo .

    Anche se il mio è molto più piccolo, anch’io ho un sogno. Un sogno come Martin Luther King.
    Anche il mio è un sogno di eguaglianza. Ve lo confido:
    Vorrei che i Burocrati facessero il loro dovere (e solo quello) con tutti.
    Vorrei che ciascun pensionato prendesse una pensione uguale per tutti i pensionati.
    Vorrei che veramente ciascuno avesse la possibilità di mantenere con dignità sè stesso e la propria famiglia.
    Purtroppo, ogni mattina mi sveglio.

  676. Alessandro Chieregatti

    Ho amici taxisti che guadagnano dai 4000 ai 6000 euro al mese al netto di tutte le spese, tasse e mantenimento auto. Dato che hanno pagato la licenza e che svolgono un lavoro tutt’altro che facile da sopportare direi che almeno buona parte dei soldi che hanno investito debba esser loro restituita. Se non altro per livellare la situazione. Per i notai il discorso é diverso perché é un lavoro troppo semplice per giustificare guadagni così lauti. In generale sono a favore di questa liberalizzazione, anche se economicamente parlando ha sempre portato più danni che benefici, a patto che a ognuno venga data la possibilità di fare il proprio lavoro con i giusti riconoscimenti. Sul fronte delle truffe direi che il problema sta a monte e che per tutte le categorie bisogna trovare un modo intelligente per far pagare a tutti le tasse senza fare del nero (anche se data la pressione fiscale molte volte la voglia di pagare le tasse é effettivamente molto bassa).

    1. leonardo failli

      Io progetto compressori che servono per alimentare di gas e petrolio molti stabilimenti nel mondo. Faccio calcoli molto complessi ed emetto documenti firmati da me dei quali sono totalmente responsabile anche da un punto di vista della sicurezza. Quanto dovrei guadagnare rispetto ad un tassista ? Quanto dovrei guadagnare rispetto ad un notaio ?

  677. 50--STARS & 13--STRIPES (simply the best)

    Dunque c’era a lato un post nei giorni passati che trattava del naufragio della Concordia.

    Per come e’ stato messo giu’, sembrava che l’incidente fosse stato si del comandante, pero’ il fatto che la Costa Crociere e’ di proprieta’ di una firma Americana in qualche modo avrebbe priorita’ sulla colpa effettiva.

    Bene, oggi si puo’ senz’altro affermare che PER FORTUNA dei naufraghi della Concordia, la compagnia Costa e’ di proprieta’ Americana,

    Infatti il CODACONS e due agenzie avvocatizie Americane hanno intentato una class-action in America contro Costa Crociere, chiedendo un risarcimento di $160.000 per persona, che probabilmente salira’ ad oltre $1.000.000 per coloro gravemente feriti oppure deceduti.

    Costoro, se avessero aspettato la giustizia Italiana oppure se la compagnia fosse stata di proprieta’ Italiana, tra 40 anni sarebbero ancora persi in qualche aula di tribunale con giudici in attesa di perizie tecniche esaustive sulle cause dell’incidente, come se l’intero mondo OGGI STESSO non sappia cosa e’ successo.

    http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-16659090

  678. stefano

    Se lo definisci un investimento allora sono imprenditori, e se lo sono si assumano il rischio d’impresa! la verità è che le licenze non sono di proprietà dei tassisti ma dei comuni e dovrebbero essere assegnate SOLO attraversi i concorsi, non ereditate di padre e figlio o vendute! è come vendersi la casa popolare! abbiamo una generazione di laureati che devono emigrare per superare i 1000 euro e noi ci preoccupiamo di chi aveva i soldi e li ha investiti male? dei farmacisti dei tassisti e dei notai?!?

  679. Eduardo Dumas ( edu latino)

    invece di liberalizzare i taxisti io li metterei un finanziere dentro ogni unita

    poi andrano tanti in gallera che si liberizerano da soli

    mano mano vano in gallera liberano un posto!

    1. er fruttarolo?

      Eggia’,Duma’,de finanziere ne basta uno,ma,de carabbinieri ne dovevano mette due…

      Ciao!!

      P.S.Scherzo,nun ce stanno tassisti ladri…aahhhahahaahhh…

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      era una battutaccia la mia Fruttarò ;;)
      c’è gente onesta anche qui… ma a me capitano sempre gli sbagliati ;;))

      ciaooo saluti

  680. αn₮ony c, ★ (αn₮ony c, ★)

    Non ho capito del perche’, Io, ora, debba parlare di liberalizzazioni!

    Forse sbagliero’ ma a questa logica mi ribello!

    Io, fossi un politico onesto, che fa gli interessi del cittadino,
    “pregherei” il governo di procedere per PRIORITA’; sul capitale accumulato, sulla patrimoniale e non sull’ICI, le pensioni, l’iva, l’artico 18 e nuove tasse sul petrolio e l’energia!
    …discutiamo su tutto, ma attenzione alle priorita’ e l’ordine cronologico in cui si sviluppa l’azione di governo!

    Io, se fossi un politico onesto che fa gli interessi del cittadino,
    di fronte a una RIapertura del governo sulla privatizzazione dell’acqua, direi:
    “Tu intanto ti rimangi questa provocazione e rispetti la volonta’ di 25 milioni di cittadini, e FORSE potremo parlare d’altro…
    altrimenti avrai opposizione a VITA”!
    …qualsiasi cosa tu dica!

  681. Damigiana Lambrusca

    Dissento totalmente.
    La licenza per comprarsi il taxi è un meccanismo che distorce completamente il mercato.

    Chi ha speso migliaia di euro per la licenza e ha un mutuo è nei guai… questo è vero… il governo dovrebbe approntare un sistema per venire incontro a queste persone (non ci sono fior fior di economisti al governo??!?!).

    Per guidare un automobile serve la patente.Lo può fare anche una persona con la terza elementare.In Italia i tassisti guadagnano piu dello stipendio di un medico ospedaliero e 3 volte lo stipendio di un giovane ingegnere.
    Le cifre si aggirano almeno sui 3-4mila euro puliti.

    Cosa facciamo in questo paese? Incentiviamo i lavori che si possono fare con la terza elementare o lavori che possono creare imprese,ricerca scientifica e benessere sociale? (ingegneri,medici,scienziati ecc.ecc.)

    A NY i tassisti sono spesso indiani o pakistani.

  682. Mgras

    “Io sto con i tassisti”…. e con i farmacisti, i NO TAV, i NO rigassificatori, i NO inceneritori,i NO ICI, i NO TUTTO.

    Ci mancherebbe che una volta Grillo si smentisse, e dicesse: “beh, però…”

    Lui aizza, aizza, perchè è grazie alla fomentazione del malcontento che amplia la sua corte.

    Senza però mai proporre soluzioni: dice sempre che così non va ma cosa farebbe lui non lo dice.

    Servirebbe a capire dove va a parare il suo Movimento.

  683. Giuliano

    Faccio presente a tutti, che l’agenzia delle entrate percepisce dalla vendita delle licenza un 23% da chi vende e un 3% da chi acquista.

    Le licenze non vengono vendute dal comune ma affidate. Quindi un tassista non acquista una licenza ma paga semplicemente una buona uscita al tassista entrante.

    Lo stato non può lamentarsi di questa pseudo compra vendita, visto che oltre a consentirla ne percepisce un guadagno non indifferente (visto che non è una vera e propria vendita, anche quel 23+3% è illegale).

    Occorre ricordare inoltre che licenza a parte, il tassista non percepisce nessun contributo dal comune (ma non è un servizio pubblico?)

    Se ci sono tassisti scorretti, la colpa è solamente dei vigili urbani, che hanno nel loro organico delle squadre di controllo, con auto in borghese e tassametro…peccato che le usino per scopi personali e non per effettuare i controlli.

    Non sparate su una categoria generalizzando che prima o poi potrebbe toccare anche per la vostra!

  684. Cittadino Sovrano

    L’ unica liberalizzazione di cui hanno realmente bisogno gli italiani è quella della politica. Una nuova politica senza una casta malefica formata da professionisti della politica, che di professionale hanno ben poco, a parte i loro lauti compensi e costi annessi.

    Liberalizzare la politica significa fare a meno dei partiti, consegnando ai cittadini il potere di decidere finalmente il loro futuro da soli, da veri cittadini sovrani.

    La democrazia diretta e’ la madre di tutte le liberalizzazioni…

    1. Mgras

      Veramente, anche se non si può parlare di liberalizzazioni ma di riforme profonde, gli italiani hanno bisogno di snellimento della burocrazia, di certezza delle leggi, di riduzione e accorpamento del personale della P.A., di eliminazione delle sovvrapposizioni di mansioni, che procurano lungaggini e corruzione e mazzette proprio per sanare i mille passaggi che uno deve fare per avere qualcosa.

  685. M.C.

    UNA LICENZA E’ UNA CONCESSIONE CHE LO STATO FA NON UN DIRITTO

    1. Gabriele - TOSCA

      NO però la licenza del tassista viene acquistata e l’agenzia delle entrate ci mangia sopra prendendo il 23% da chi vende e un 3% dall’acquirente.

  686. braciolanti

    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!

    stavolta non sto con Beppe Grillo!

  687. ROBERTO SCANNAPIECO

    liberalizziamo le prostitute, le droghe leggere ed i casinò e creiamo un ministero per queste attività con presidente Berlusca, vice Fede e segretario Minetti. Le tasse che entreranno copriranno il debito pubblico in un paio di anni ed avanzerà anche qualcosina.

    1. cristiana c.

      si puo’ darsi

      BASTA CHE NON CREANO NUOVE SCHIAVE CHIUSE IN UNO PSEUDO CARCERE

      se no lasciale cosi….io non mi fido di questi, e credimi, creerebbero solo nuove schiave, credimi…..

  688. Pietro T.

    LO DICO E LO RIPETO SIA MALEDETTO IL PARTITO DELLA LEGA NORD, IL PARTITO, IL SIMBOLO, LE IDEE MAI AVUTE POI SE NON PER I PROPRI INTERESSI VERO BOSSI ?.
    ADESSO CHE HAI SALVATO L’ULTIMO CHE POTEVA ROVINARTI (COSENTINO)TI SEI RIAPPACIFICATO CON IL TUO ZERBINO DA SALOTTO, UN CERTO MARONI SENZA PALLE!
    AUGURO A QUESTO PARTITO DI SCOMPARIRE DALLA FACCIA DELLA TERRA E CHE NON SIA MAI PIU’ RICORDATO ASSIEME A TUTTI I SUOI COMPONENTI.
    Auguro inoltre a questo paese di fallire il prima possibile così finiranno i parassiti da mantenere, e il popolo sarà finalmente COSTRETTO a svegliarsi.

  689. M.C.

    GRILLO DIMMI ALLORA UN SOLO PAESE AL MONDO DOVE SI PAGANO 18 EURO PER FARE 4 KM CON UN TAXI.

    1. gabriele D.

      ALLORA finita la corsa ti fai rilasciare una ricevuta ( che non è fiscale ma è obbligatoria che venga rilasciata, con il numero del taxi,il percorso e infine il prezzo e vai- al tuo comune POLIZIA AMMINISTRATIVA e denunci il fatto) questo è lo strumento per denunciare da parte del cittadino se ci fosse stato un illecito da parte di un tassista disonesto, TROPPO FACILE SCRIVERLO E DENUNCIARE….
      UN Tassista ONESTO…

    2. G.Digi

      Nel 2002 a Milano un mio collega(difficoltà col ginocchio destro) ed io. Dato che io volevo andare a piedi e il mio collega ha insistito per il taxi, l’ha pagato lui,il conto? Ben 39 euri per 1,5 km.
      Ho fatto discussione ma il tassista era insistente.
      Potevo chiamare la finanza, ma essendo due giorni li, non era possibile approfondirne il tema.

    3. aldo a.

      Hai solo da andare in bicicletta come dice Mercalli nelle sua decrescita felice.

    4. Chantal B.

      in India!

  690. nico lomonte

    liberalizzare tutto anche l’accesso al parlamento o statalizzare tutto. Bianco o nero. le sfumature portano confusioni in questi campi. E’ ovvio che a chi ha investito per una licenza di taxi 150.000 euro, forse con i risparmi di una vita, gli girano le scatole e quantomeno va risarcito…. sia pure con uno sconto sulle future imposte… Se il principio passa per i tassisti allora anche per i farmacisti che hanno acquistato per qualche MILIONE di euro una farmacia…. o per i notai (unica figura in europa).. ma non c’è paragone … ed uno spartiacque va trovato … se ci fosse veramente LIBERA CONCORRENZA …. la meritocrazia … le pari opportunità nei concorsi, negli appalti ecc non staremmo a questo punto. Ugualmente se ci forre più statalismo e qundi più collettività tutto sarebbe fruibile da tutti.. e avremmo il tempo di guardare la .. luna e non .. il dito…

  691. mariuccia rollo

    Sì, sì certo le liberalizzazioni permettono la concorrenza ma la rabbia che sale in corpo è che le caste che sono le vere sanguisughe del paese non sono state toccate:politici, banche ,assicurazioni se la ridono.Cio è profondamente ingiusto e odioso

    1. mariuccia rollo

      Ho dimenticato la sanguisuga per eccellenza,la chiesa.Non sia mai sfiorarla

  692. al casula

    bene, lostato restituisca una parte del costo delle licenze, ma queste vanno liberalizzate.
    se voglio diventare tassista e o i requisiti, poerchè non posso fare il tassista?=??????

    m5s ora.

  693. al casula

    e no beppe, chiediamo di togliere i soldi ai politici,
    ma i farmacisti e i notai vanno eliminati subito,
    oooooooooooooooooo, nessuna parola di sostegno a queste categorie.
    farmacie e uffici notarili liberiiiiiiiiiiiiiiiii.

    zitto beppe, su questo cancella quello che ai detto.-

    movimento 5 stelle ora.

  694. Moonshadow *.

    IO NO!!!

    Io non capisco perchè una licenza per fare
    il taxista si debba poter vendere.
    Pare che costi tantissimo.
    La licenza dovrebbe essere rilasciata dal
    Comune di residenza e, alla data del pensionamento,
    restituita al Comune che l’ha rilasciata e che la
    concede a chi ne fa richiesta ed ha i requisiti.
    Anzi, la licenza andrebbe tolta ai tassisti
    disonesti (e mi sa che sono la maggioranza)
    che non rilasciano la ricevuta fiscale,
    che imbrogliano i turisti, che per un tragitto
    di cento metri ti fanno girare tutta la città
    e ti scippano cifre esorbitanti.
    Lo stesso vale per le licenze dei bar e di altre attività commerciali. C’è gente che vive di
    rendita sul lavoro altrui solo perchè ha la
    “licenza”.
    Ma poi i tassisti romani non erano quelli che
    andavano in giro con i volontini elettorali
    “Alemanno sindaco”?
    E allora vaff…..
    Io sto dalla parte dei disoccupati, dei cassintegrati, dei precari, degli studenti,
    degli operai sfruttati, dei disabili senza
    assistenza, dei lavoratori a reddito fisso,
    DEI NUOVI POVERI
    CONTRO GLI EVASORI DI TUTTI I TIPI!!!

  695. ROBERTO SCANNAPIECO

    la cosa migliore da fare è liberalizzare la politica e liberarla dai soliti politici corrotti, ladri, mafiosi, incapaci che hanno spesso più di un incarico pagato come se lavorassero a tempo pieno: onorevoli qui e là, consulenti, manager pubblici, consiglieri di amministrazione e lo stesso vale per i vertici della pubblica amministrazione tutti ormai politicizzati perché se non sei appoggiato dalla politica e quindi non fai parte dei loro giochi schifosi non vai avanti perché sei troppo onesto. Lo stesso vale per i vertici di ogni istituzione. Anche purtroppo nel settore della giustizia dove molti magistrati sono stati condannati per inciuci nei fallimenti, nelle aste, e nell’assegnazione degli incarichi assieme ai loro consulenti e cancellieri. TUTTO ORMAI E’ UNO SCHIFO! NELLA CHIESA POI E’ EMBLEMATICO CHE IN UNA NOTA CHIESA ROMANA C’E’ LA TOMBA DI UNO DEI CAPI DELLA BANDA DELLA MAGLIANA ( molti favori furono resi dalla criminalità al vaticano vedi Orlandi, vedi calvi e sindona ecc. ecc. ). Per rinascere dobbiamo liberarci da questi politici, questa dirigenza pubblica, dei grandi imprenditori corruttori, delle grandi banche mafiose, dei mafiosi, dei camorristi che hanno in mano agricoltura, grandee distribuzione, bar ristoranti e alberghi ma soprattutto droga e prostituzione i cui maggiori consumatori sono politici e grandi imprenditori mentre le prede sono spesso i vostri figli costretti a vendersi per due lire anima e corpo per sopravvivere in un mondo che ormai è più simile ad una fogna corrotti e impoveriti, senza lavoro e senza futuro. DOBBIAMO LIBERARE QUESTO MONDO PER LORO, PER I RAGAZZI ONESTI CHE VOGLIONO LAVORARE E STUDIARE E NON PROSTITUIRSI O SPACCIARE DROGA O FARE I PRECARI A VITA QUANDO IL TROTA PLURIBOCCIATO SOLO PER ESSERE FIGLIO DI SUO PADRE SBARCA IL LUNARIO ASSIEME A TANTI ALTRI INCAPACI E DISONESTI TRAVESTITI DA POLITICI. La politica deve ritornare un missione, un credo, una speranza per un popolo e non un mercato.

  696. Jerry Spera

    Continuano continuamente a prenderci per il c..o!
    Ma perchè c…o se devo fare un mutuo devo essere obbligato a regalare soldi per un’assicurazione che non voglio?
    E la liberalizzazione proposta???? la stessa banca ci propone di sceglire fra due polizze scelte da essa stessa?!?!
    Ma ci trattano come imbecilli? chi c…o si credono di essere? BASTA BASTA BASTA!
    La vera MAFIA: politici, assicurazioni, banche, utility.

  697. gagliardo giuseppe

    per il momento (le assegnazioni delle frequenze tv sono sopese)berlusconi appoggia il governo sulle liberalizzazioni,ma basterebbe che il governo si ricredesse, allora ci sarebbe da ridere. almeno quello se non si puo fare altro

  698. jerry rossi

    il costo della licenza per fare il tassista? ed il costo per aprire un qualsiasi negozio? i locali, i banconi, l’arredamento, le merci da esporre??? la trafila burocratica?????? TUTTO PER UN IMPORTO MOOOOOLTO SUPERIORE A QUELLO DI UNA LICENZA + UN AUTO… eppure chiunque può aprire un negozio ma non fare il tassista???E CHI SI CREDONO DI ESSERE???? dai Beppe, stavolta hai sbagliato…

    1. jerry rossi

      E se vuoi metterti a produrre??? chessò dei bicchieri, delle pentole, dei mobili? nessuno te lo impedisce.. ti compri un terreno ti costruisci uno stabilimento metti dentro macchinari e materie prime… operai.. una struttura commerciale e se ti va bene dopo aver speso il corrispondente di 10 tassisti, puoi iniziare a produrre… ma prima di avere i primi riscontri passano almeno un paio d’anni.. quindi altri prestiti mutui casteklletti bancari ecc… ovvero 20 volte un tassista… E DOPO AVER IMPEGNATO 10+20 VOLTE IL COSTO DI UN TASSISTA NESSUNO TI GARANTISCE CHE UN ALTRO NON TI VENGA VICINO A PRODURRE LE STESSE COSE.. E CHI SONO STI TASSISTI? FIGLI DI UN DIO MAGGIORE?

    2. jerry rossi

      assì… sono figli di Almirante…

  699. Alessandro Spadari

    Caro Grillo
    stavolta non sono d’accordo con te e me ne dispiace. come fai a difendere una categoria di violenti, evasori, una casta. se son comprati una licenza a 100 volte il valore è un rischio loro. adesso poverini! per me posso protestare quanto vogliono….

  700. Maria Pia Caporuscio

    La licenza ai tassisti nessuno gliel’ha regalata a loro insaputa e neppure l’hanno avuta con le tangenti o le mazzette ma l’hanno pagata col sudore della fronte, facendo un mutuo o facendoseli dare dal padre o da un parente, perché non avevano altra possibilità di lavorare, spiegatemi se per lavorare una persona che ha sborsato duecentomilaeuro per comperare la licenza, gli si possa dire di averli buttati.
    Inoltre chi è che si può permettere con facilità di prendere un taxi? I disoccupati? I precari? Gli operai sottopagati? O per caso voi politici? Penso proprio di no visto che potete vantarvi di avere l’auto blu con autista e magari anche la scorta. Purtroppo la popolazione non gode dei vostri privilegi e per essa rappresenta un problema anche spendere un euro per i mezzi pubblici e quindi? Quanti sono che possono permettersi il taxi? E dove starebbero queste entrate favolose se la gente che non ha soldi per mangiare, se ne va a piedi? Fatela finita con gli slogan pubblicitari del tipo “manovre salva Italia” abbiamo le p….e scassate già dalle pubblicità commerciali per sopportare anche le vostre!
    Caro governo tecnico, un tassista se la guadagna la giornata non la ruba, liberalizziamo i politici, i manager, i faccendieri che non sono altro che macchine mangiasoldi.

    1. M.Z.

      Non mi aspettavo questa reazione da lei.
      Una persona che sembra equilibrata, perde completamente i riferimenti e tenta di difendere un post a dir poco approssimativo (devo moderare i termini perché mi hanno già censurato oggi.)
      Bho veda lei…..

    2. Maria Pia Caporuscio

      M.Z. Io non difendo un post se non lo condivido. Secondo me siete contro i tassisti per colpa di qualche disonesto, ma questo non significa che lo siano tutti, questo modo di fare equivale a tutti gli altri luoghi comuni tipo: i siciliani sono tutti mafiosi, oppure i napoletani tutti ladri, i romani sfaticati, gli impiegati assenteisti. Mi dispiace ma non la penso così, conosco personalmente tassisti onestissimi, che lavorano con serietà e che guadagnano a volte sufficiente per vivere e altri giorni che non basta nemmeno per la spesa. Fare di tutta l’erba un fascio personalmente la ritengo una cosa sbagliata.

    3. M.Z.

      MARIA PIA lei difende un post anche non condividendolo.
      Lo prova la superficialità con cui affronta il pos di oggi.
      Io non sono per partito preso contro i tassisti.
      Io sono contro BEPPE GRILLO che continua nello sfascio di qualunque iniziativa.
      E’ da molti anni che spero e propongo di volgere al positivo questo spazio.
      Beppe non lo fa e continua a criticare qualunque cosa.
      La situazione e’ grave e questa si chiama codardia.
      Dobbiamo fare proposte non critiche.
      Dobbiamo opporci alle scelte scellerate con manifestazioni partecipate non con scritti di protesta.

      Il ruolo che oggi ha cercato di ricoprire e’ già occupato dalla signora Viviana.

      Lei faccia quello che meglio sa fare.
      Approfondimenti interessanti e non chiacchiere da bar.

      La saluto cortesemente.

    4. Maria Pia Caporuscio

      M.Z. in linea di massima ha ragione, sarebbe più necessario muoverci piuttosto che sottolineare soprusi e violenze E’ giusto anche che le licenze le rilasci il comune restituendole non appena si va in pensione, però si doveva intervenire immediatamente quando si stavano creando questi abusi, hanno permesso per anni che queste congreghe si arricchissero, ora in un momento di crisi, sapesse quanta gente è stata presa per il collo pur di poter lavorare, e veder vanificato il sacrificio che stanno facendo non è certo piacevole.

  701. francesco pace (francesco pace 51)

    sui tassisti sono un minimo d’accordo, devono dargli qualcosa in cambio, ad es il non pagare le tasse (alle vecchie licenze) per 5 anni. che siano dei poveretti non ci crede nessuno, non so adesso con la crisi ma di soldi ne hanno fatti a bizzeffe. comunque e’ anche vero che non e’ per questo che debbano venire penalizzati, bene per loro se fanno un mestiere che gli rende.

    pero’ varie cose le fanno bene, ieri dicevano ad es che con le nuove regole si potra’ aprire uan scoieta’ con 1 euro perche’ non ci sara’ piu’ bisogno di notaio, carte da bollo etcetc.
    mi sembra importantissima e da rimarcare questa riforma che portera’ a un aumento di gente che puo’ provare a farcela e a realizzare le loro idee.

    dovrebbero liberalizzare anche i fornai, il prezzo del cibo crollerebbe tornando ai valori preeuro che e’ giusto che abbiano.

    p.s. le aziende che fanno cibo di marca non si stiano a lamentare del fatto che sempre meno persone comperano i loro prodotti, ad es la barilla spenda meno in pubblicita’ cosi’ potra’ vendere a prezzi inferiori.

  702. Roland Eagle ()

    Bepi, l’ho già detto un’altra volta: ogni tanto sbrachi come una puttana.
    La storia dei taxisti è un po diversa da come l’hai raccontata tu. E’ colpa della politica se sono arrivati a questo punto ma non perchè hanno pagato la licenza 100 o 200.000 euro. Ti ricordo che i comuni italiani, tutti i comuni, hanno rilasciato a suo tempo le licenze GRATIS e alla morte del titolare o alla sua rinuncia, la licenza DOVEVA tornare al comune che l’aveva rilasciata. Perchè si è arrivati al mercato delle vacche? Qui hai ragione: è stata la “politica clientelare” a far si che una licenza costasse una barca di soldi. Pertanto, migliaia di licenze dei taxi sono ABUSIVE a rigor di legge ma come ben tu sai, qui le leggi lasciano il tempo che trovano ovvero è come se non ci fossero.

  703. roverso introverso

    e l’acqua pubblica? quella non si tocca vero?
    quella noooo quando mai c’è il referendum non si può.
    e dai siete su scherzi di parte.
    vendola di pietro bersani non lo permeterebbero.

  704. cristiana c.

    a me non mi serve la farmacia x che’ tanto non ci vado mai.
    per le persone che hanno bisogno della farmacia, allora, le tengano aperte anche di domenica e non 1 ogni 50 km come fanno ora…cosi siano accessibili a piu’ persone.

    e poi mio son rotta le p@@@@e dei dottori statali alla mattina e privati di pomeriggio, cosi la mattina lavorano poco pagati dallo stato _ che non c’ e’ mai stato _ e poi sono velocissimi ed efficienti privati il pomeriggio A PAGAMENTO bastaaaaaaaaaaaaaaaa ci avete rotto le p@@@e!!!!!!!!!!!!!!!

    1. roverso introverso

      ammazza una immortale questa si che è una notizia slurp.

    2. cristiana c.

      eh scusa non ci vado mai, che ci devo fare, andare in giro vestita d’ agosto in pieno inverno x ammalarmi…. 🙂 ?????
      😉 ci si puo’ curare in altri modi…… 😉
      non lo sai che una sana t@@@@@@a aiuta piu’ delle medicine????? 😉

  705. carmine d9

    Tassisti si e tassiti no.
    Notai si e notai no.
    Farmacisti si e farmacisti no.

    Quanti asini che volano…
    e intanto la “concordia” affonda…
    e LORO vincono.

    1. αn₮ony c, ★ (αn₮ony c, ★)

      E’ un gioco che assecondiamo:
      Ci lanciano i dadi per farci scommettere gli ultimi spiccioli!

      Ciao, Carmine.

  706. emme gi M5S

    In Italia abbiamo bisogno soltanto questo :

    VIA I SINDACATI
    VIA LA CONFINDUSTRIA
    VIA IL 50% DELO STATO ( = 50% di tasse in meno )

    Vedreste decollare l’ economia ..

    1. emme gi M5S

      Le banche era sottointeso , metà di quelle che ci sono bastano e avanzano .

  707. l.

    Il titolo del post mi trova, tutto sommato, d’accordo, il contenuto un pò meno!
    Il problema di quasti posts, è l’eccessiva semplificazione delle problematiche, la risposta univoca a problemi diversi.
    D’accodo, è vero, i tassisti sono l’ultimo dei problemi, e non è giusto nullificare la loro licenza pagata a caro prezzo, ma la stessa cosa non si può dire dei farmacisti degli avvocati o dei notai, e dei rispettivi ordini professionali, vere e proprie caste, a difesa di privilegi inaccettabili, soprattutto in periodi di difficoltà cosi elevata!
    Non è giusto parificare le ragioni di un tassista con quelle di un farmacista o di un avvocato!
    Non sono paragonabili né per reddito, né per potere!
    Quindi anch’io sto con i tassisti, ma tutti gli altri è ora che subiscano il mercato allo stesso modo in cui lo subiamo noi!

  708. jordan marsalis

    credo che questa volta tu abbia toppato di brutto!…ricordi un pò di tempo fa…..tu qui nel tuo blog ti scagliasti giustamente contro la decisione di multare un risciò,se non ricordo male a firenze…ma come caro beppe…ora ti lamenti e ti scagli a difesa di una categoria che in primis è una di quelle che beneficia di questi provvedimenti a favore della nostra salute?…liberalizzare significa anche questo…opportunità ambientali..ad emissioni zero..possibilmente per giovani…è sola una delle tante idee che possono far solo del bene…come vedi la politica si può quotidianamente insultare..ma poi a volte ti ritorna indietro…attento…secondo mè cè troppa gente che sta perdendo il lume della ragione…tu beppe stai bene non è vero?

  709. Ermanno Bartoli (barlow)

    LIBERALIZZIAMO
    l’arte.

    Questa è una cosa da giù di testa…
    E’ la colonna sonora di “Winter guest” (L’ospite d’inverno) un bellissimo film che consiglio a tutti di vedere.
    La colonna sonora è di Michael Kamen, un grande musicista morto pochi anni fa.
    Il piano meraviglioso è suo.
    Il video non so, ma è stupendo.

    Michael Kamen – anche a suo ricordo, visto che ormai quasi nessuno muore più nel senso che ci pigliasse un accidente se ci viene ricordato! – La sua indescrivibile “Winter guest”.

    http://www.youtube.com/watch?v=aT0uBLUC4fM&feature=results_main&playnext=1&list=PL5F6BD4B0D51D7BBC

    e i vampiri e loro pagliacci mandiamoli all’inferno.
    Vi invito davvero all’ascolto e alla visione.
    Poche cose mi hanno colpito così.

    eb

  710. emme gi M5S

    Come al solito Beppe Grillo ha ragione .

    I poveri fanno la guerra tra loro , i politici stanno a guardare .

    Invece di “regolamentare” i mercati del lavoro che non avevano bisogno di ulteriori “deregulations” , questi adottano la tecnica dello scannatevi tra voi , rubatevi il lavoro l’ uno con l’ altro , noi metteremo in tasca qualche spicciolo in piu con le partite iva che nasceranno ..

    Mica parlano dell’ effettiva necessità di avere 3 lavanderie in un paese di 1500 abitanti o di avere 25 taxi invece degli attuali 18 ad Asti , per esempio ..

  711. viviana v.

    Richiesto dalla Gruber sui 15 mld con cui si appresta a comprare nuovi caccia,Monti ha rimandato la decisione al ministro de Paola

    Favio Lotti: Di Paola tenta il colpo di mano-Vuol bloccare la discussione in Parlamento

    Ormai è chiaro.I militari che oggi sono direttamente al governo non solo nella Corea del Nord,in Egitto,in Birmania..ma anche in Italia non vogliono discussioni.Sono arrabbiati perché non hanno in bilancio tutti i soldi che vorrebbero e non riescono a sopportare che qualcuno decida come debbano essere spesi.Per questo in Commissione Difesa,hanno invitato i senatori ad occuparsi d’altro finché lo Stato Maggiore non avrà fatto la sua proposta.Come a dire:ridefinire il modello di difesa è compito nostro.A voi spetterà solo di dire sì o no
    Del resto lo disse già chiaro e tondo su Rai 3 il de Paola:”Stiamo conducendo la revisione di tutti i programmi incluso l’F-35.Fra 2,3 settimane avrò degli elementi più pertinenti che mi vengono anche dalla parte tecnica che mi permetteranno di proporre le mie valutazioni e proposte.Ci sono delle istituzioni che vanno rispettate e io in questo quadro mi muovo”
    Tra le istituzioni da rispettare si è dimenticato il Parlamento.E di seguito: gli italiani
    Il Segr.alla Difesa US presenterà il 26 gennaio i primi dettagli del bilancio 2013.Il bilancio completo del Pentagono sarà presentato il 6 febbraio.Conosceremo le decisioni di Obama anche sugli F-35
    L’8 febbraio si riunisce a Roma il Consiglio supremo di Difesa dove Di Paola intende avere il via libera per i caccia
    E’ bene che Parlamento e Paese si facciano sentire
    ..
    (ecco in quali acqua stiamo navigando.Senza dimenticare che i caccia non sono strumenti di difesa,ma di offesa,perchè concepiti per andare a bombardare(anche con bombe atomiche).Si tratta di strumenti di morte.Ed intanto l’ ISTAT ci dice che in Italia ci sono 8 milioni di poveri dei quali 3 assolutamente indigenti.Ma per loro non ci sono soldi- Franco)

  712. roberto vici

    grazie beppe! Per le parole spese a favore dei tassisti ma soprattutto per tutto ciò che stai facendo per gli italiani onesti! Un consiglio ai sostenitori dell’equazione tassisti=ladri : generalizzare vi porta fuori strada, resettate il cervello! roberto roma 21

  713. renato renga

    questa volta non ti seguo caro Beppe: è vero che la crisi dipende da banche e finanza rapace, ma vogliamo istituzionalizzare il fatto, illegale, della compravendita delle license? negli anni ’80 un amico tassista mi ha confessato che guadagnava 400.000 (QUATTROCENTOMILA) lire al GIORNO! e adesso sono tutti morti di fame. a parte il fatto che,qui a roma ladrona dei leghisti papponi, i tassisti sono tutti fascisti amici di alemagno, il che già li rende colpevoli di esistere.

    1. savio stu

      Da questo commento si capisce l’ignoranza che regna nel mondo taxi. 400.000 Lire nel 1980?Quindi facendo le debite proporzioni adesso il tuo amico tassista dovrebbe guadagnare 600,00 euro circa al Giorno!!!Stica…..600,00 euro al Giorno,considerato che il tassista mediamente lavora 30 giorni al mese sono 18.000,00 euro,meglio che fare l’ESCORT,peccato che nessuna di loro ha preferito comprarsi una Licenza.A proposito la compravendita delle Licenze è LEGALE,ormai da qualche anno è il comune si prende il 23% del suo valore!!!!!

    2. Gabriele Di Menno

      Prima di parlare informati altrimenti racconti frottole; primo la compravendita delle licenze comunali non è illegale tant’è vero che lo stato ti ci fa pagare le tasse al 3% del valore di acquisto; secondo forse il tuo amico tassista negli anni ’80 incassava tutti quei soldi ma poi tolte le spese(benzina,tutta la gestione della macchina da bollo a assicurazione,tagliandi e manutenzione senza calcolare che dopo 4/5 anni è da ricomprare,canone radio,inps,inail,iva,la parcella di chi ti tiene la contabilità e tante altre voci)il vero guadagno era tutt’altro;terzo negli anni 80 i soldi giravano e non c’era l’euro e non c’era neanche tutto sto traffico e non erano state aggiunte 2000 licenze che hanno fatto diminuire il lavoro del 20% circa a Roma e si lavorava meglio e di più e i costi di gestione non erano così alti;quarto non mi definisco morto di fame ma tieni presente che il tassista non ha la malattia che è comunque pagato,non ha 13à nè 14à e tantomeno le ferie pagate e nessuna liquidazione oltre al fatto che con i contributi regolarmente pagati all’artigianato avrà una pensione di 400 euro semmai dovesse arrivarci e quindi quello che è il suo investimento iniziale è giusto che rimanga tale; quinto fascista e amico di alemanno ci sarai tu; sesto te la devi andare a prendere con i politici e con le vere lobby e non con una categoria di lavoro nella quale con l’andamento odierno a stento riesce ad arrivare a fine mese; ed infine come ultima cosa vorrei proprio sapere tu che hai sentenziato una categoria che neanche conosci che lavoro fai per venire a vedere il tuo operato ed esprimere anche io un giudizio su di te…a fenomeno!

    3. Gabriele D.

      Prima di parlare informati altrimenti racconti frottole; primo la compravendita delle licenze comunali non è illegale tant’è vero che lo stato ti ci fa pagare le tasse al 3% del valore di acquisto; secondo forse il tuo amico tassista negli anni ’80 incassava tutti quei soldi ma poi tolte le spese(benzina,tutta la gestione della macchina da bollo a assicurazione,tagliandi e manutenzione senza calcolare che dopo 4/5 anni è da ricomprare,canone radio,inps,inail,iva,la parcella di chi ti tiene la contabilità e tante altre voci)il vero guadagno era tutt’altro;terzo negli anni 80 i soldi giravano e non c’era l’euro e non c’era neanche tutto sto traffico e non erano state aggiunte 2000 licenze che hanno fatto diminuire il lavoro del 20% circa a Roma e si lavorava meglio e di più e i costi di gestione non erano così alti;quarto non mi definisco morto di fame ma tieni presente che il tassista non ha la malattia che è comunque pagato,non ha 13à nè 14à e tantomeno le ferie pagate e nessuna liquidazione oltre al fatto che con i contributi regolarmente pagati all’artigianato avrà una pensione di 400 euro semmai dovesse arrivarci e quindi quello che è il suo investimento iniziale è giusto che rimanga tale; quinto fascista e amico di alemanno ci sarai tu; sesto te la devi andare a prendere con i politici e con le vere lobby e non con una categoria di lavoro nella quale con l’andamento odierno a stento riesce ad arrivare a fine mese; ed infine come ultima cosa vorrei proprio sapere tu che hai sentenziato una categoria che neanche conosci che lavoro fai per venire a vedere il tuo operato ed esprimere anche io un giudizio su di te…a fenomeno!

    4. Papis Feancesco

      Mi spiace ma sei TOTALMENTE disinformato, io faccio il tassista a milano ed ho comprato la licenza nel 2005 ed ho tanto di atti notarili e pubblici che convalidano la compravendita della licenza! In più se è illegale come mai lo stato italiano su questa compravendita nel 2011 ha intascato in tasse ben 5 milioni di euro??!!.. Prima di parlare INFORMATI!!

  714. roverso introverso

    pil +11% consumi +8% stipendi +12% siiiiiii aahhhhhhhhh
    come sono felice bona stà roba spero la liberalizzano.

  715. Giuseppe beati

    Adesso basta con questi tassisti che normalmente fanno un servizio privo di professionalità e molto caro, anche loro si devono adeguare ai tempi, come i pensionati , per i quali nessuno ha fatto serrate. Se non ci si potrà permettere la macchina, figuriamoci il taxi, andremo a piedi!!!!

  716. neri andrea

    Lo stato da le licenze con un concorso, poi chi le ha le rivende
    speculando sul fatto che sono limitate e vendendole a peso d’oro.
    ovviamente ciò impedisce ad un giovane di entrare perchè di fatto il
    mercato è in mano a loro che hanno la possibilità di fare il prezzo che
    vogliono. E’ strozzinaggio puro!
    ELIMINIAMO LE LICENZE

  717. Eduardo Dumas ( edu latino)

    sono d’accordo col post in quanto riguarda al discorso che questa gente ha pagato per una licenza e devono avere un beneficio certamente

    ma non dimentico ne perdono che i taxisti sono dei furbetti col patentino

    o non? vi hanno dato una sola volta una fattura?
    una ricevuta? io la chiedo sai a chiunque!

    anche al parruchiere! e questo è un compagno in paese e lui sa benissimo che a me deve darmi lo scontrino valido

    invece il tassisti sempre mi hanno dato un fogliettino con una publicitta senza nessun valore fiscale

    per non parlare da come calcolano le corse e le diverse volte che “schiacciano per errore” il tastino che aggiunge i bagaggi a la corsa

    Guarda Beppe sono con te certo ma in certe cose mantengo mie distanze ;;))

    a la fine fine bisogno essere conquistato come una bella donna ;;;;)))))))))))) per poi votare

    1. Matteino

      Vorrei ricordare a tutti che il tassista rilascia il “foglietto con la pubblicita’ ” perche’ non e’ obbligato a fare ricevute fiscali perche’ lo stato decide direttamente in base agli studi di settori quando prendersi da ogni singolo tassista! E vi assicuro che non e’ poco! E provate a dichiarare meno di quello che vogliono loro che vi ritrovate le cartelle equitalia anche se avete ragione!

    2. Eduardo Dumas ( edu latino)

      Matteino sono sicurissimo che con queste liberalizzazioni colpirano anche ai giusti
      ma perche a lisbona un taxi mi costa sei euro o a barcelona stessa corsa dieci e qui sessanta?

  718. roverso introverso

    repetita juvant perchè le licenze costano e sono
    costate sempre così care se si guadagna poco?

  719. cristiana c.

    che cavolo ci servono 500 notai in piu’?
    ah, si, ad aiutare equitalia a fare gli straordinari……..
    vaxxxxxxxxxx!!!!!!!!!!!!!!!!!

    1. brontolo

      Almeno sono altri 500 italiani che trovano occupazione !!!!!!!

    2. emme gi M5S

      pagati da brontolo .

  720. Massimo Rui

    Vedo dai commenti che c’è una forte spaccatura di opinioni, ma signori e signore, non possiamo essere sempre d’accordo su tutto, se mi metto nei panni di un tassista e prendo una licenza da 150mila euro e l’anno dopo liberalizzano tutto mi girano un po’ i coglioni cmq… che poi ci siano i tassinari furbi che fregano gli stranieri ok… si sa… ma mettere tutti sul piano del peggiore del gruppo non è corretto. anche io guardo la dichiarazione media dei redditi degli architetti italiani e noto che guadagnano meno di me che sono geometra il che mi fa incazzare… ogni categoria ha i furbi e gli onesti, cerchiamo di radunare gli onesti di tutte le categorie e metterci contro i disonesti, è inutile farci la guerra tra categorie o non la finiamo più…

  721. nello g.

    ma quelli del piddì,
    sono deficenti per convenienza,
    o sono così di natura?

  722. Sono senza vergogna

    Hai capito?…Eravamo in recessione per colpa dei tassisti e dei farmacisti…
    Mica a causa della finanza e della politica, no,no…
    Adesso siamo a posto, il PIL crescerà del 10%.
    Avete visto il grafico del sole24h?…

    http://tinyurl.com/83ptyzw

    Hanno messo la solita pezza all’ennesima cazzata del parruccone della Bocconi.
    Spiegano con un grafico esilarante che il PIL, grazie a queste liberalizzazioni del nulla, crescerà del 11% (fonte confindustria), ma tra 60 anni quando saremo tutti morti e i giovani saranno vecchi.
    Peccato che l’anno zero delle liberalizzazioni è il 2012 e nel 2012 il PIL è del -2,2% (Fonte FMI), cosa che nel grafico non si vede assolutamente…ma guarda un po’…

  723. αn₮ony c, ★ (αn₮ony c, ★)

    Facciamo un po’ di sane e oneste liberalizzazioni!

    Preleviamo quei 20-30 miliardi che la Svizzera ci PREGA di prendere.
    Quei 20-30 miliardi inutili del Tav e creiamo centinaia di migliaia di posti di lavoro nella salvaguardia del territorio, all’Aquila, e alla manutenzione del territorio!

    Aboliamo il 50% di medicamenti inutili, IMPOSTI, e liberalizziamo quei farmaci con gli stessi principi attivi che costano un quarto!

    Creiamo turismo e attrazione con relativo lavoro per i tassisti.

    Demandiamo ai comuni certe pratiche burocratiche, rogiti o concessioni che diventano un calvario…
    con minor costo dell’utente e senza aumentare i notai.

    Combattiamo le mafie con politiche del lavoro, che produce meno evasione, meno delinquenza e meno lavoro per gli avvocati.

    Creiamo subito la concorrenza ai servizi, ai monopoli, con banche etiche, per il cittadino, con direttori e manager che guadagnino non piu’ di tre-quattro volte un dipendente.

    Subito le aste televisive con introiti per le casse dello stato.

    …e magari far pagare l’ICI alla bocconi con arretrati annessi…
    a un ministro della difesa che non sia uno Yesman della Nato…
    e un ministro che non sia presidente della comunita’ di S. Egidio, che ospita una delegazione siriana, di ribelli, che fino a prova contraria sono implicati in faccende attinenti a uno stato sovrano.

    1. ROBERTO SCANNAPIECO

      concordo

  724. sabrina guidi

    Hanno in programma di mettere tutto il potere nelle mani delle lobby finanziarie, i nostri politici non contano niente sono solo dei prestanome compiacenti

  725. Massimiliano L

    Caro Cesare, alla stazione ci puoi andare anche a piedi o con l’autobus o con la bicicletta! Nessuno ti obbliga a prendere un taxi, se poi decidi di farlo e’ perché ci vuoi andare comodo al calduccio e in 5 minuti. Se permetti i sacrifici li fa pure il tassista e se guadagna 2000 al mese perché si sveglia alle 4:50 del mattino per andare nel traffico tutto il giorno non ci vedo niente di scandaloso.

    1. Mgras

      Si può andare anche in ospedale, e se si prende il taxi è perchè a camminare non ce la si fa più.

      Nella mia città, un chilometro scarso di tragitto, che a seconda dei conducenti è più o meno lungo secondo il percorso che scelgono, viene a costare 10 euri.

      Soluzione dei problemi dei tassisti?

      Vendano le loro licenze a società, che daranno loro uno stipendio fisso.

      Così anche se un giorno non hanno clienti, saranno pagati lo stesso ed avranno previdenza e tutto il resto.

      Mi pare che negli USA funzioni così, e fanno pure i turni così gli autisti non devono lavorare 24 ore su 24.

      Già ci sono anche in Italia, mi pare, delle società di questo genere.

      Essere “padroncini” avrà i suoi vantaggi (turlupinare i turisti), ma essere tutelati sia che vada bene o male, anche questo ha i suoi vantaggi.

  726. franco raia

    I politici TUTTI andiamoli a prendere tiriamoli fuori dal buco che si sono nascosti e affitiamoli ai Russi che li mandano a lavorare in Siberia .
    Cosi’ li togliamo dai nostri C……I e ci facciamo pagare dai Russi per il loro “uso”.
    NOn sarà oggi ,domani o tra un mese ma prima o poi se ne andranno tutti affanculo.

  727. mirko romano

    andiamo a vedere il reddito medio dichiarato dai tassisti… ridicolo…( una delle categorie che maggiormente evade anche perche’ considerando quanto costa una licenza non e’ assolutamente giustificabile il reddito medio dichiarato..le licenze non avrebbero quel valore altrimenti??!) e se uno al mercato nero delle licenze decide di investire 200.000 € lo fa a suo rischio e pericolo.. non che non si possono emettere altre licenze dopo! non dico di condannare la categoria o che son loro la causa di tutto, ma prima di passare per poveri agnellini ce ne passa..

  728. neri andrea

    Tanto per essere chiari, la licenza viene data a concorso a costo zero. Quelle cifre di cui si parla è il mercato nero ESENTASSE che si sviluppa successivamente!
    Quindi via le licenze a tutti. Fine

  729. ROBERTO SCANNAPIECO

    trovo ingiusto che si facciano decreti che cambiano la tua vita dall’oggi al domani. Un mio amico ha concordato l’uscita dall’azienda lo scorso anno facendosi dare un anno di stipendio sapendo che l’anno dopo poteva andare in pensione. Ora, a fine anno, deve aspettare i nuovi termini di legge prorogati con efficiacia immediata: senza lavoro e senza pensione come mangerà ? Conosco poi professionisti che hanno studiato una vita per superare esami molto difficili a tutela del consumatore che avrà un servizio qualificato. Dall’oggi al donmani la sua professione non è più protetta in un mercato già fortemente in crisi che già non gli consente di vivere una vita più agiata di un normale impiegato. Perché se non sapete oggi i giovani avvocati, i giovani commercialisti ed i giovani architetti dopo 5 anni di università, dopo 3 anni di tirocinio, dopo un esame di abilitazione almenno per altri 10 anni, dopo aver investito anni senza guadagno in studio, prenderanno al massimo, se sono fortunati, quanto un normale dipendente. Se sono fortunati. Il rischio inoltre è che i beni delle loro previdenze finiscono nell’INPS dove, si sà, i patrimoni vengono fottuti dai politici ed i costi di gestione delle casse triplicati. I politici ci guazzeranno dentro. Idem vale per tassisti che dopo aver comprato la licenza e guadagnando oggi non oltre un normale impiegato avranno la concorrenza dei grandi capitalisti che acquisteranno flotte di auto, rileveranno i grandi studi o li formeranno come hanno eliminato i piccoli commercianti e gli artigiani con l’aiuto di politici e banche. I politici, il grande capitale ed i mafiosi vogliono tutto, non vogliono autonomi. Non vogliono concorrenza. Vogliono essere i padroni del mercato senza intermediari. Questo è il rischio delle liberalizzazioni selvagge. NON SI PUO’ LIBERALIZZARE DALL’OGGI AL DOMANI SENZA PREAVVISO E SENZA DARE IL TEMPO A CHI HA INVESTITO O ANCORA NON L’HA FATTO DI FARE LE SUE SCELTE. COSI’ E’ UNA MATTANZA! GALERA PER CORROTTI!

  730. brontolo

    SONO UN pensionato e percio’ fuori da ogni disputa, se non quella con il Padreterno che mi chiami piu’ in la’ possibile. MI FO COMUNQUE UNA DOMANDA: liberalizzazioni, notai, farmacisti, tassinari, distributori di energia, poste e quant’altro! MA PERCHE’ LO STATO E LA COLLETTIVITA’ DEVE DARE TUTELA E PROTEZIONE DEI SINGOLI SETTORI QUANDO PER TANTISSIME ALTRE COSE QUESTA TUTELA O PROTEZIONE NON ESISTE ? Quanti negozi, bar, pizzerie, barbierie, parrucchierie , fabbriche e chi piu’ ne ha piu’ ne metta sono costretti a lavorare a rischio di concorrenza e senza tutela nella certezza delle entrate??? COMPITO DELLO STATO DOVREBBE ESSERE SOLO QUELLO DI GARANTIRE LA PROFESSIONALITA’ e….BASTA!!!!

  731. Beppe Da Monaco (odio la mafia)

    Rivoluzione a mano armata di pennarello.
    Anche con questa legge elettorale.
    Purchè la croce sia al posto gíusto.
    Dove ci saranno cinque stelle
    da marcare con una X.
    Ce ne vogliono almeno venti di eletti per cominciare a cambiare.
    Se ce lo permetteranno.
    Altrimenti ci armeremo di altri armamenti.
    Ci vorrebbe un candidato che spiazzi tutte le mummie del parlamento, tutti i lobbisti, tutti i massoni e i mafiosi, gli alti prelati e i generali in alta uniforme.
    Un candidato ce lo avrei.
    Il nome meglio non farlo o il commento va in rosso subito.

  732. Donato Tobi ()

    Io rimango SCONCERTATO, ma questi sono davvero PROFESSORI?
    Anche io che non ho studiato Economia e Commercio e nemmeno materie affini so che le liberalizzazioni sono un moltiplicatore della crescita,certo non ai tassi a due cifre che hanno sparato nella conferenza stampa che nemmeno 1816 dopo tre strisce di coca e 5 olgettine avrebbe azzardato.
    Il problema è che se la crescita sta a zero non c’è nulla da moltiplicare!
    Se poi andiamo a vedere il contenuto del provvedimento scopriamo pure che queste non sono vere liberalizzazioni perché stabilire per legge che ci devono essere 500 notai in più o 200 farmacie in più su tutto il territorio Nazionale cosa volete che cambi?!?!?!
    Le liberalizzazioni da cui partire erano quelle sulle reti di distribuzione da SCORPORARE dalle Società fornitrici ovvero la rete del gas, dell’elettricità, dei trasporti, delle telecomunicazioni ecc…
    Questo si avrebbe portato giovamento all’economia ed al portafogli degli Italiani!

  733. antonio f.

    con i sindacati:
    C.G.L.
    C.I.S.L.
    U.I.L.
    qualche oretta di sciopero (che danneggia solo i lavoratori) e non si ottiene nulla
    con il sindacato:
    M.A.F.I.A.
    si ferma una regione e sicuramente otterra’ cio’ che vuole
    NON SONO OPINIONI E’ MATEMATICA(IN STO PAESE)

  734. emiliano amicuzi

    ..be io non sono daccordo…
    allora gli studenti che dovrebbero dire
    c’e gente che ha investito 50 mila euro in una LAUREA…e fa le fotocopie ??
    insomma…era tutto sbagliato
    il governo sta aganedo benissimo certamente deve cercare una mediazione con i possessoti di licenza ..che non vi preoccupate non si muoiono di fame…
    ps…in questo paese,,manca la voglia di mettersi in gioco e in discussione…tutti volgiono tutto ..tutti criticano,…fate giocare noi giovani fuori gli over 50…e questo sara’ il miglior paese del mondo…( ps..siamo in 4 milioni all’estero…e ti assicusto che il 50%…fa lavori eccezionali ) arricchendo gli altri paesi

  735. laura ceruti

    certo stiamo con quelli che in media dichiarano 13000 euro all’anno di reddito! io Grillo non lo capisco più proprio mi dispiace! per casosta anche con i “poveri ” farmacisti che se ti senti male la domenica qui a Voltri è più facile vincere al superenalotto piuttosto che trofare una farmacia aperta e siamo 20000 abitanti?!…ma per piacere va!

  736. Massimiliano L

    Bravo Carmine! Non bisogna farsi la guerra fra poveri per stare tutti male, ma dobbiamo lavorare per stare tutti meglio. Mi dispiace pensare che se un tassista ha un reddito decente lo dobbiamo far impoverire come un operaio da 1000 al mese! Non e’ giusto e ribelliamoci per gli stipendi vergognosi che abbiamo in questo paese.

    1. Nicola Nicolini

      Quoto,
      la battaglia da fare è contro la classe dirigente di questo paese,
      collusa, corrotta e causa principale di una crisi che non si sogna nemmeno lontanamente di pagare (vedi Casini & C. alle Maldive).

      E i giornalisti di regime gli reggono il gioco,
      influenzando l’opinione pubblica con notizie false o distorte,
      non a caso la categoria dei giornalisti è una delle più privilegiate e meno toccate dalla manovra di Monti; praticamente sono della stessa banda.

  737. antilla dal canto

    aspettando le elezioni
    ma come si fa per votare il movimento 5 stelle?
    c’è in tutta Italia?

  738. o ferlingot

    ipnotizzare con le menzogne

    ma questo professore e la sua cricca ci vogliono fare intendere che quelle appena varate sono delle liberalizzazioni che faranno aumentare
    del 10% il Pil italiano?

    che invece di andare a toccare taxi, professioni,
    farmacie etc che non risolvono un beato nulla agli italiani nel portafoglio

    si è dimenticato di toccare le
    BANCHE,LE ASSICURAZIONI,I COSTI DELLA POLITICA,
    LE PROVINCIE,LE REGIONI, LA DIFESA,LE GRANDI E INSENSATE OPERE PUBBLICHE ETC ETC

    caro Monti tu e tutta questa massa di vampiri degli italiani durerete ancora poco

    non vi rendete nemmeno conto dell’umore del paese contro tutta la casta?

    vi auguro i piu’ grandi dolori possibili
    andate a fare in …..

  739. cesare Pavese

    Finalmente Grillo prende posizione e sbaglia come spesso gli succede di recente.
    Il tassista povero cristo si paga la licenza a 200 mila euro perchè è sicuro di fare un investimento con il suo lavoro, dunque il redito medio mensile netto non sarà certamente di 1.300 euro, ma forse di 2.300 più le mance.
    Io no stò con i tassisti perchè non sono poveri, guadagnano molto di più di un operaio, non rischiano mai il licenziamento, sono sempre stati difesi da Fini, Alemanno, Storace, insomma dai fascisti in Roma almeno, loro però possono tutti anche incendiare le città, sono fuorilegge, sono un servizio pubblico, servizio pubblico, io non stò con i tassisti, la licenza ora gliene viene regalata una, la possono vendere , infine sono sicvuri evasori fiscali.
    Io non stò con i tassisti, nella mia città, Ancona, per portarmi alla stazione, 5 minuti di auto con il traffico, prendono 12 euro, di notte 15 eyro, 5 minuti ancora.
    Non sono d’accordo con Grillo. Come spesso mi succede.

  740. 50--STARS & 13--STRIPES (simply the best)

    Tanto per chiarire.

    – Un contadino non ha bisogno di una licenza per coltivare.

    – Un metalmeccanico non ha bisogno di una licenza per poter lavorare.

    – Un comico non ha bisogno di una licenza per poter dire e scrivere, a volte, delle vaccate.

    Non si capisce perche’ ci debbano essere e vadano difese delle caste protette come quelle dei taxisti, o dei farmacisti o di chiunque abbia protetto il lavoro da restrizioni inique.

    Va ricordato che le licenze non dovrebbero, e credo non possano per legge, essere vendute.

    Non appartengono al taxista ma al comune che le rilascia e chiunque ne fa commercio e’ un truffatore che vende cosa non sua.

    E’ come se l’iquilino delle case popolari, avuto in licenza l’uso di un appartamento, al momento di renderlo libero per un qualsiasi motivo lo vendesse al prossimo inquilino della lista.

    Domani vanno a prendere i farmacisti?

    Ben venga anche questa innovazione. Cosa fa’ oggi un farmacista? Ti passa una scatoletta preconfezionata e l’unica vera capacita’ che lo distingue da tutti gli altri e’ che sa leggere cosa capperi ha scritto il dottore nella ricetta. Servono 10 anni di universita’ per fare il commesso?

    Vanno a prendere i notai?

    OTTIMO!!!

    Speriamo che dopo essere stati presi li buttino nel fiume con con il Monte Bianco al collo.

    Per quale motivo uno deve pagare a questa casta di estorsori una percentuale sulla casa o macchina venduta per apporre la stessa firma, lo stesso timbro sia che io vendo per 10 o 1 milione di euro?

    Accidenti a loro, io qua per qualsiasi atto notarile che non sia un rogito vado alla banca dove ho un conto, vado dall’impiegato abilitato agli atti notarili, un timbro, una firma, una stretta di mano, un “Thank you” e ho passato o acquistato la macchina da qualcun’altro senza aver pagato un centesimo.

    E l’impiegato mi ringrazia pure per il business.

    Accipicchia, quando ho venduto casa in Italia sembrava che il notaio facesse un piacere a me, nonostante le milionate che mi ha rubato.

    Ricompensati…

    1. Deomede F.

      Ne dici di stronzate, ma questa una tantum eh, la condivido.

    2. chasca chasca

      pure io!

    3. Mgras

      Senza considerare, a proposito dei farmacisti, che se gli vai a chiedere un preparato galenico, cosa che era alla base della loro professione, ti dicono che “no, non te lo possono fare, se non hanno tutte le percentuali degli ingredienti da usare”. E allora che hanno studiato a fare, i passa scatolette?

      E che vendono zoccoli, dentifrici, creme di bellezza ed ogni altro genere di paccotiglia, e si lamentano se i supermercati vendono i medicinali da banco!

    4. cristiana c.

      P E R F E T T O !!!!!!!!

    5. Olly sabbatino

      Giusto per chiarire : le licenze si possono vendere e anzi chi compra e chi vende dal 2006 ci paga le tasse e il governo ha anche accertato le tasse retroattivamente per tutte le compravendite avvenute fino a cinque anni prima!! E si possono riscattare cioè comprare e vedere ( pagando notaio e tasse) anche le case popolari! Se fossimo persone civili forse i notai potrebbero evitare di apporre la loro firma sui nostri rogiti ma non lo siamo e loro sono gli unici a tutelarci dalle truffe…. Nessuno si fida più neanche a lasciare il carrello a uno che ha già i soldi in mano figuriamoci un immobile!!! Grillo ha ragione qui lo scopo è solo metterci uno contro l altro distogliendo l attenzione dai politici e occupandoci solo del vicino di casa …. Io rifletterei quando il popolo si incazza così si scatena la guerra civile!!!

    6. 50 € > 50 $

      concordo
      cimbro
      🙁

    7. Antonio Maggio

      Sono totalmente d’accordo! Questo pensiero lo faccio mio!

    8. Travis

      Va bene essere contro tutti ma da qualche parte bisogna pur iniziare. Gli ultimi magari saranno i politici (forse) ma dobbiamo cambiare qualcosa in questo paese del cazzo? Per cuoi mi unisco al 100% al post di Moonshadow. STAVOLTA NON SONO D’ACCORDO CON GRILLO E MI DISPIACE.

    9. davide lak (davlak)

      non hai scritto delle cazzate, e in gran parte sono d’accordo col commento (come vedi io non ti vengo a insultare grautitamente come fai tu regolarmente nelle discussioni ai miei commenti).
      però hai dimenticato una cosa che è il perno del discorso di beppe:

      “Se si vuole liberalizzare, in modo che chiunque possa diventare tassista, vanno prima rimborsati”

      è palese che debbano essere riconosciuti i danni da chi è vessato dallo stato.
      sei o non sei un lebertarian???

    10. Nando Meliconi (in arte "l'americano")

      Ehi Star,

      questa volta ti “appoggiano” in molti,ahahahahahah mettiti le mutande di latta!

      Ahahahahah!

      Davide,Beppe parla anche di liberalizzare la politica,di farla alla possibilità di tutti.

      Non capisco quel”se non fanno una legge per impedircelo”,un po’ inquietante.

      Ciao bella gente.

    11. Gabriele

      Perchè scrivi, che sei così disinformato e superficiale, (con la responsabilità che altrettanti disinformati ti credano) ?

    12. Tu che lavoro fau ? Caro idiota disadattato che stai tutto il giorno in questo blog di falliti?

      “Non si capisce perche’ ci debbano essere e vadano difese delle caste protette come quelle dei taxisti, o dei farmacisti o di chiunque abbia protetto il lavoro da restrizioni inique.”

      Tipo gli statali che possono timbrare il cartellino e poi andare a fare la spesa o il doppio-triplo lavoro senza che nessuno li possa licenziare.
      Oppure quelli come molti politici della Casta che hanno dieci poltrone e non lavorano mai.
      Ma quelli non si liberalizzano.
      Hai capito sì o no lurido coglione a 5stelle che ai notai non hanno fatto un cazzo anzi gli hanno dato
      la possibilità di alzare le tariffe massime e di far entrare i 5000 figli nello studio dei papini a suon di concorsi truccati?
      Se hanno costretto delle persone a comprare la licenza da tassista per poter lavorare non è affatto giusto che ora qualcuno gli fotta i soldi che prima il comune ha preteso.
      Perché allora non hanno tolto gli esami di stato e permesso ai laureati di fare la professione senza la soluzione tampone frenante usate da Caste proprio come i notai, gli ingegneri e gli avvocati?
      Liberalizzazioni del cazzo ecco cosa sono e tu ed altri idioti a difenderle.

    13. cristian s.

      sono un tassista, ma ti rispondo sui notai, visto che parli come molti senza sapere, le milionate che dai al notaio, non vanno tutte al notaio ci sono varie imposte, per esempio ho fatto un atto poco tempo fa al notaio ho pagato 3000 euro di cui a lui andavano 800, che sia giusto o cmq troppo se ne può parlare ma non diche cosa errate che non fate altro che alimentare la disinformazione pilotata che gia abbonda.

    14. berto riti

      Ma cosa dici coglione?
      Un contadino se vuole vendere i suoi prodotti deve avere la lincenza.
      Anche per tagliare i boschi che sono poi suoi deve avere il permesso.
      Un comico per fare uno spettacolo a teatro deve avere la licenza.
      Sei un inutuile testa di cazzo votato dai tuoi simili.
      Siete solo buoni a pretendere ma incapaci in tutto.
      Vi vorrei vedere a fare i veri contadini, i tassisti e i metalmeccanici.

    15. davide lak (davlak)

      Nando, sono stato il primo a parlare di liberalizzare anzi PRIVATIZZARE la politica, ciao vecchio.

    16. vigiona v.

      Il taxi lo puoi prendere oppure no, dipende da te, il notaio trai coglioni invece te lo trovi sempre per legge.

    17. peppone ; ()

      Grande commento star.
      Quotissimo.

  741. Giuseppe

    Il sistema attuale di gestione dei servizio Taxi è da gilda medioevale.
    Si può (deve) concedere che la licenza sia individuale, si può pensare di impedire la gestione del servizio da parte di multinazionali, ma l’accesso alle “professioni” di servizio pubblico all’individuo deve essere libero.

  742. il Mandi

    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!
    NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO! NO!

    stavolta non sto con Beppe Grillo!

    i tassisti hanno rotto i coglioni!
    li hanno beccato decine di volte a far la cresta sul tassamentro,
    a barare con il prezzo della corsa,
    a rubare 100 euro invece che 10 agli stranieri.

    accheccazzo!

    un autotrasportatore padroncino, si compera un mezzo per 150/200.000 euro,
    quando và al collaudo non spende come per una vettura,
    quando cambia le gomme non spende come una vettura,
    quando fà gasolio non spende come per una vettura,

    e di ore ne fà molte di più!

    e quando smette di lavorare, il mezzo vale meno di un’apetta50,
    altro che licenza da vendere.

    beppe, stavolta hai toppato.

    1. Sari K.

      5 manine verdi! Ciao Mandi!

    2. mario mario

      quello che dici è vero: li hanno beccati! li abbiamo beccati! ma Monti azichè introdurre delle regole per evitare che freghino i cittadini ha fatto la stessa cosa con loro, li ha fregati! Li ha messo uno contro l’altro! Così adesso i taxisti ci fregheranno due volte! Capisci adesso? Il fregato finale è sempre il cittadino perchè i taxisti appena potranno modificheranno le tariffe, se li abbiamo beccati a fare 100 euro adesso li beccheremo a fare 200 euro. Per questo ha ragione Beppe bisogna dare segni di civiltà e invece questo governo da segni di barbarie!

    3. il Mandi

      Sakiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!

      ciao, bella stellina!
      che fine hai fatto?

    4. emme gi M5S

      Sta proprio li il problema .

      Purtroppo il trasporto su gomma è in ginocchio anche per il troppo liberismo col quale una persona o una società possono comprare un camion , anche marcio , sbatterci sopra un’ autista sottopagato , lavorare con tariffe per le quali la ditta di trasporto sana non può competere .

      Ne va della sicurezza , della qualità , dell’ efficenza dei trasporti .
      Quindi se il tuo padroncino paga tutto regolarmente , è morto .
      Ogni mercato deve avere le proprie regole del gioco , non è una giungla ..

      E non fatemi ridere con le tariffe minime nell’ autotrasporto .. na barzelletta ..

    5. Sari K.

      @Mandi
      Su chatta.it non scrivo piú, come giá ti dissi.
      Ma qui quando posso passo. 🙂

    6. g.luca

      Ma te la vedi la marea di nuovi tassisti con taxi marci comprati di terza mano a fregarsi i clienti con gli altri ? E chi ti dice che non truccheranno il tassametro ?

      Mica stiamo a New York ..

      cz stai dicendo ?

    7. il Mandi

      @ g.luca

      tassista anche tu, eh?

    8. Gabriele - TOSCA

      NON bisogna fare come si dice di tutta un erba un fascio, ci sono in tutti i lavori e categorie del mondo gli onesti e i disonesti,l’unico lavoro dove ci sono più disonesti che onesti è quello del “POLITICO”

  743. emme gi M5S

    Mi spiegate perchè la gente va a farsi visitare privatamente per 250 euro da uno che poi li opera in ospedale ?

    1. chasca chasca

      bisognerebbe cambiare anche certe mentalita’, spece se parli della salute. Molte persone (ma proprio molte) sono convinte che andando il studio gli venga fatta una visita piu’ accurata e sono contenti di pagarla. Ti assicuro che e’ piu’ facile il contrario. Poi sulle liste d’attesa ci sarebbe da fare un altro discorso (ma non te lo posso fare perche’ qualcuno poi dovrebbe portarmi le arance e le sigarette….. )

    2. Mgras

      Per avere una corsia di privilegio, se quello stesso da cui vai a farti la visita è il primario del reparto dove sarai operato.

    3. emme gi M5S

      Beh allora i casi sono 2 o la gente è scema oppure il sudetto primario è + furbo .

      SVEGLIAAAAAAAAAA ..

    4. chasca chasca

      in ospedale ignurant d’una marg le liste sono programmate in base alle urgenze (forse stai parlando di cliniche private)

  744. Perciballi Pino

    Guardate che le licenze commerciali (Negozi) sono state liberalizzate da anni… io stesso comprai un’attività di vari milioni di lire.. dopo pochi messi tutto fu liberalizzato!!! stesso discorso dei tassisti!!!c’è stata gente che aveva un negozio del quale aveva comprato l’attività con fior di milioni di lire con la speranza che li avrebbe ripresi e invece niente!!! allora??? le licenze taxi non sono state adeguate al numero di cittadini,,, sono ferme a vent’anni fa!!!prendere un taxi in italia è un lusso.. in altri paesi.. perfino “all’arretrata” Romania è conveniente a livello autobus!! in questi giorni stanno liberallizzando le licenze su aree pubbliche (Manifestazione Roma 24 C.M. anche in questo caso attività (posti mercato pagati diversi migliia di euro” non avranno più valore!!! stessa cosa dei taxi.. ma loro fanno rumore!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  745. Pol Picot (ubot)

    Il 24 è la volta dei venditori ambulanti….stessa cosa le licenze ops via a bando .

  746. carmine d9

    Le liberalizzazioni sono un efficacissimo mezzo per proseguire nella “conquista” di poteri e controlli da parte delle elite (multinzionali, finanza, e porci vari).
    I “recinti” da liberalizzare, siano essi caste (tassisti, farmacie,ecc.) siano essi “pubblici” (società a partecipazione pubblica), una volta consegnati al “mercato” diventeranno facili prede di grandi gruppi europei e internazionali.
    Si vuole togliere la gestione dell’acqua ai comuni perchè inefficienti? Non si parla mai di rendere efficienti queste gestioni (cosa facile da fare) ma si pensa solo alla via delle “privatizzazioni”.
    Così succederà che l’acqua verrà gestita dalla francese Veolia, i tassisti da qualche multinazionale. Creeranno lavoro? Certo, lavoro precario, da schiavi, in modo da massimizzare i profitti, che andranno fuori dall’Italia diminuendo la massa monetaria. Creando altra crisi.
    Così, alla fine, il “privilegiato” tassista che mantiene dignitosamente la famiglia, scuola dei figli, spende in Italia, domani sarà un dipendente precario e sottopagato di una qualche “compagnia” di taxi (stile americano), facente capo alla francese o tedesca o americana “tal dei tali”.
    E la massa bue se la beve!

    1. Nicola Nicolini

      Infatti sui media di regime si parla volutamente di
      “liberalizzazioni”
      ma la realtà è che si tratta soprattutto di privatizzazioni a favore dei soliti noti, gli amici degli amici, i Colaninno o Benetton o Tronchetti Provera di turno.

      Avete presente la fine che hanno fatto le Autostrade
      o la Telecom o Alitalia?

      Spese pubbliche e guadagni privati.

  747. o ferlingot

    IPNOTIZZARE CON LE MENZOGNE

  748. Francois Marie Arouet

    Bravi !!!!
    Continuate così che fra poco torna tessera 1816.
    La prima cosa che farà sarà liberalizzare la classe politica (sic!!!)

    Au revoir.

  749. Massimiliano Labbate

    I dati usciti questi ultimi giorni si riferiscono a delle medie. Gli studi di settore di roma si attestano intorno ai 25000.
    Poi bisogna pensare che se uno spende 120.000 euro( questo e’ il prezzo attuale dei taxi romani) se lo ripaga in 20 anni e non in 3 anni. Il ragionamento e’ semplice: paga il taxi in 20 anni, intanto ha un lavoro, quando va in pensione( se mai l’avrà….) lo rivende e rientra dei soldi e probabilmente ci guadagna pure.

  750. oreste mori

    hiihihihihih…vorrei vedere Monti con la pensione di 1.400 euri,con l’affitto da pagare ed il dover mantenere figli disoccupati ea accudire ai nipoti.
    Ed infine non riuscire a pagare il ticket sui farmaci per curarsi.
    Belin….vorrei vedere se i suoi provvedimenti fossero quelli che egli ha oggi preso.
    Te lo immagini il monti con la carta di credito che non arriva a fine mese e che si deve pagare anche le commissioni sulle sue(poche) transizioni?
    Ma la realtà è tutta un’altra cosa egli fa parte dell’èlite…quindi il problema non lo vive e non lo sente!
    Speriamo solo di mandare al governo: cassaintrati,disoccupati,contrattisti e operai!
    Viva il m5* il resto è merda politica!

  751. Nello

    Non sono d’accordo con te. E’ una fregatura all’italiana. La licenza è del comune che la concede e, quando uno smette di lavorare, deve ritornare al comune che la darà a qualcun altro.
    Come la casa popolare. DEVE TORNARE ALLA SOCIETA’ che l’assegnerà ad un altro che ha i requisiti.
    La liquidazione se la devono fare da soli come tutti i commercianti, stando sul mercato.
    La selezione deve essere anche più dura per questi arroganti e maleducati. Devono imparare che non sono i padroni di niente sulla strada.
    Inoltre non sono dei poveracci, sono tutti sopra la media, basta fare un controllino. Guardate i taxisti veneziani o romani.

  752. Luca C.

    Anche se dovessero fare una legge per non farci entrare in parlamento qualche sbarramento ecc, noi dobbiamo votare tutti il movimento cinque stelle, dobbiamo essere più forti di questi partiti.

  753. mario mario

    Fini dice che sarebbe uno shock fermare Monti! E’ incredibile come fino a ieri voleva il voto anticipato e ora dice che bisogna continuare così! Siamo al deserto tra la popolazione esclusa e il popolo degli eletti nei feudi burocratici dove si sta al caldo con posto fisso e soldi derivanti dalle tasse ai cittadini.

  754. emme gi M5S

    Correggetemi se sbaglio .

    Anni fa hanno eliminato ” le licenze ” al di sotto dei 300 metri quadrati di esercizio commerciale .

    Risultato che nel paese dove vivo , 2500 abitanti circa , nel giro di un’ anno hanno aperto 2 nuove lavanderie , totale 3 , un nuovo negozio di bigiotteria e qualcos’ altro . sapete com’ è finita ?

    Le 2 lavanderie e il venditore di monili hanno fallito dopo un’ anno ( al primo versamento inps ) la terza lavanderia è sopravvissuta , ma con non pochi danni economici .

    Ora i professoroni hanno abolito il numero massimo di esercizi commerciali .. Certe cose devono essere regolate dai comuni in base all’ effettiva necessità , cazzo !

    Questi sono pazzi .

    Aboliamo i vitalizi , SARETE PAGATI A PROGETTO .

    1. Giuseppe Negro

      Hai perfettamente ragione, anni fà hanno liberalizzato tutte le licenze, e tanti come mè che avevano comprato un’attività, con tanto di prestiti e mutuo, si sono ritrovati col culo perterra……….una concorrenza spietata, una lotta fra poveri, mentre loro i porci politicanti incassano senza rischiare nulla….fanno bene i tassisti a reagire,, cosa che noi commercianti non abbiamo fatto..

  755. Mario L.

    Che Dio tassista!

    Exidor

  756. roverso introverso

    ma se i tassisti quadagno così poco perchè le licenze sono
    così care?

    1. emme gi M5S

      bella domanda .

    2. anonimo

      Chi ha avuto ha avuto , chi ha dato ha dato ..
      Se adesso anche loro guadagnano poco , vedi costo del gasolio , quella licenza assume un significato speciale ti pare ?

    3. neri andrea

      non è il costo della licenza, ma è un mercato di strozzinaggio tra l’altro in nero. Lo stato da le licenze con un concorso, poi chi le ha le rivende speculando sul fatto che sono limitate e vendendole a peso d’oro. ovviamente ciò impedisce ad un giovane di entrare perchè di fatto il mercato è in mano a loro che hanno la possibilità di fare il prezzo che vogliono.
      ELIMINIAMO LE LICENZE

    4. aldo a.

      Per mantenere i fancazzisti dei comuni che vogliono anche la mazzetta per darti la licenza .

  757. Massimiliano Labbate

    Bravo Antonio! Con le persone che generalizzano come te sicuramente l’Italia andrà meglio. I tassisti sono tutti ladri i poliziotti tutti violenti i ricchi tutti di destra ecc ecc. Complimenti pre la tua intelligenza

  758. rork

    io non sto con i tassisti.
    prima cosa ci sarà un meccanismo di compensazione dei soldi investiti sulla licenza, e già questo non è giusto, perchè i miei risparmi di una vita investiti su un’attività andata male, chi me li ridà? i tassisti?
    e poi non capisco perchè il filglio di un tassista puó aprire un negozio di abbigliamento (e farmi concorrenza) mentre mio figlio non puó fare il tassista.
    me lo spiegate?

  759. angelo mora

    aldila’ della stronzata che liberalizzando le licenze dei taxi l’italia riparte potrei fare una considerazione. nell’imminenza di elezioni a qualunque livello . c’e’ sempre la caccia all’avvocato , al notaio al farmacista al dottore da inserire nelle liste. questo nella certezza che piu’ una persona e’ altolocata e in vista e piu’ viene votata. e’ la colpa degli italiani che sono sempre stati supini e servi dei potenti; cosa pensate che sappia un notaio che guadagna 800.000 euro all’anno (questo e’ il reale reddito non i 300.000 che si dice) dei problemi dell’operaio che si alza la mattina alle 6 , prende un treno freddo , sporco e sempre in ritardo per andare 8 ore in catena di montaggio e tornare a casa sfinito alle 8 di sera per 1000 euro al mese? cosa volete che gliene freghi al medico? finche’ la gente non boicottera’ alle elezioni questi altolocati non si deve lamentare che i loro problemi sono cose marziane per noi poveri mortali. angelo

  760. oreste mori

    Insisto da giorni: Monti liberalizza le Banche,le assicurazione,i petrolieri e le mignotte(casini) e vedrai che il popolo è con te…altrimenti vai a prendere per il culo un altro popolo!

    1. neri andrea

      le banche sono già state liberalizzate.. se vuoi che ti regalino i soldi questo però sarà difficile…

  761. Marcello G

    Io non sto con i tassisti. Casta privilegiata che – nei dovuti modi, sui quali sono d’accordo con il post – va assolutamente liberalizzata e “normalizzata”. Cosi’ come ovviamente non sto con i politici, casta evidentemente ancora più potente. Ma questo non significa si debbano ora difendere le caste minori, solo perchè prima ce ne sono di più potenti….
    Grazie

  762. oreste mori

    Adesso aspetto Rosmini anche in questo post!
    Invidioso per le donne sul blog….per me ha qualche difetto!
    Clik!!

    1. viviana v.

      il fatto è che vorrebbe essere una donna
      ma non ha imparato a fare la calzetta 🙂

  763. Antonio Russoni

    Ma proprio i tassisti ti dovevi mettere a difendere? Ché a Roma son proprio dei gran ladroni…
    Per il resto, il tuo ragionamento va bene. E’ il sistema che porta a queste storture.
    Quindi, prima rimborsiamo le licenze e poi massima liberalizzazione, ma vera! Per tutte le categorie di lavoro. E poi, aboliamo quelle inutili. Per esempio, a che cosa servono i notai?

    1. massimo de cesaris

      non so come tu possa dire che siamo tutti ladri! faccio da anni questo mestiere con orgoglio e sempre ligio al dovere e delle volte anche in piu’ per quello che mi spetta!… e fidati che quando di notte e tu guidi e dietro alle tue spalle hai spacciatori,papponi,trans, prostitute e impicciaroli vari e non sai se finarai la corsa ci vuole pelo sullo stomaco e sentirsi dire pure che sei un ladrone da chi neanche sa di cosa parla mi fa incazzare ma anche ridere allo stesso tempo xche’penso quanto sia inutile rispondere a gente come te! ma poi mi dico anche che orse un barlume di speranza ce anche per te e se vuoi ti posso far conoscere il mio lavoro perche’ tu non hai scritto che lavoro fai!…mi chiamo massimo de cesaris 338/63258991 sono di Roma vediamo quanto credi alle tue idee e se sei disposto a metterle in gioco ti invito a spese mie a Roma e ti faro’ conoscere chi come me si alza alle 5 del mattino e tu lo chiami ladrone!

  764. oreste mori

    avete sentito 18 maiali a Monte Citorio hanno fatto ricorso contro il passaggio al contributivo e l’innalzamento dell’età pensionistica a 65 anni!
    Fuori i nomi! e ricordate la legge è sempre meno uguale per tutti!
    poverini spero che venga il giorno che invece dei privilegi vi diano una vanga….si sulla schiena!
    Dovete ricordare i nomi di questi stronzi alkle prossime elezioni!
    Viva il m5* il resto è merda politica!

  765. Ascany C.

    Avremo più taxi, più notai, più farmacie…che vogliamo di più, abbiamo risolto tutti i nostri problemi!

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