Lascia un commento

1.230 commenti su “Il tabu’ dell’euro

  1. bertuolagianni

    mia moglie ha conosciuto un uomo vero, affidabile e cordiale, il signor Gorizio Ferrante, che ha versato davvero la somma di € 45.000 sul conto di mia moglie solo 5 giorni fa. Risponde tramite email ferrantegorizio@gmail.com

  2. Jola Nastoyka

    Mi chiamo Nastoyka. Un tempo cadevo spesso nei trucchi dei truffatori, in particolare dei broker. Dopo, ho voluto prelevare fondi e ho iniziato a cercare aziende per il prelievo di fondi. Mi sono imbattuto nella società Broker Tribunal. Sembrava un ufficio piuttosto serio, con molti feedback positivi e accettavano il pagamento solo a lavoro ultimato. Due mesi dopo, quando ho dato a questi mostri $ 3.000, ho capito che non c’era alcun rimborso. Come si dice, formaggio gratis solo in una trappola per topi. Ma sono comunque riuscito a riavere indietro i miei soldi guadagnati duramente, non solo dal broker, ma anche dalla società broker Tribunal. Se hai bisogno di una consulenza gratuita sul broker o sulle società di restituzione, scrivi all’e-mail “wizardivanrecovery@gmail.com” sono disposti ad aiutarti in qualsiasi modo possibile, come dicono “wizardivanrecovery@gmail.com”

  3. Lello Marino (marins)

    Bisogna ridiscutere gli accordi sul fiscal compact e sulla necessità di emettere eurobond per unire il debito pubblico dei 17 paesi che adottano l’euro e bilanciare così lo spread che di è creato (ad arte) fra i vari paesi. O questo o si esce.

  4. Movimento Qualunquista

    A parole si dice tanto sulla necessità di uscire dall’euro, poi esse vengono puntualmente contraddette dai fatti. Su questa posizione purtroppo il M5S è poco chiaro! Cosa significa sottoporre la questione a referendum popolare???
    A prescindere dalla sua infattibilità, che se un padre di famiglia nota la presenza di topi nella sua casa sottopone la decisione di eliminarli ai suoi parenti? Secondo me è solo un prendere tempo per non prendere una decisione che potrebbe togliere consensi, e questo non mi piace assolutamente. Dice bene l’economista Borghi: “purtroppo a contrastare apertamente l’Euro senza timore di perdere voti ci sono solo due esigue minoranze, la Lega nord e Fratelli d’Italia, e ho sprecato fin troppo del mio tempo nel tentativo di farlo capire ai cinque stelle”
    Il referendum non si può fare e l’unica strada è quella di dichiararsi apertamente contro l’euro. Cosa aspetta il M5S a schierarsi con decisione? Nessuno sprecherebbe il suo voto con Lega e FdI se avesse questa certezza…

  5. Palmerone

    Buongiorno, mi trovo in completo accordo con ciò che è scritoo su questo blog circa l’euro e la necessità del nostro paese di uscirne i prima possibile.
    Tuttavia la domanda è la seguente:
    Perche questa intenzione non è riportata sul programma elettorale del M5S?
    Grazie

  6. Raffaele Amoruso

    “Salve Beppe Grillo,uscire dall’eur, e se casca questo governo di direi sei
    un grande
    Beppe Grillo di fare una campagna elettorale per mandare via questi
    politici delle larga intesa destra,sinistra scelta civica sono stati
    purtroppo la rovina degli italiani ma la colpa è solo dei politici vecchi,
    perchè
    agli italiani gli interessano i fatti come ii lavoro che non c’e,e fare
    nuove aziende al sud al centro e al nord e assumere gente che aveva perso
    il lavoro eliminando l’articolo 18… che non va bene per la crescita
    che è solo un suicidio sia per l’imprenditore che per l’operaio , e in più
    mandare in pensione a 35 hanni di contributi di pensione , e in più c’erano
    più posti di lavoro per i giovani con contratto fisso e in più chi aveva
    rubato allo stato veniva sequestrato e arrestato per avere abusato per aver
    rubato, e in più diminuirete gli stipendi ai politici e in più chi aveva
    perso
    le elezioni , li mandavi a casa , ci vuole un rivoluzionario che è decisivo
    per salvare il paese dalla disoccupazione, peccato che io non ho il potere
    di farlo perchè non ho niente come tante persone ma le mie idee sono
    sincere per salvare gli italiani, per me è solo un sogno che è difficile
    che
    si realizzi, ma voi avete avuto questa fortuna insieme A Grillo,
    realizzatelo, che gli italiani vi voteranno di nuovo,lo sviluppo e le
    aziende per l’Italia sono fondamentale per gli italiani per uscire da
    questa crisi non perdete questa occasione perchè non c’e ne sono altre
    occasioni,io vi dico questo perchè voi sapete che vogliono gli italiani:: (
    il lavoro ) per comprare una casa l’auto elettrodomestico ristorante
    albergo il turismo vestiti da mangiare ecc ecc ci vuole il lavoro sicuro
    per tutti, sono la vera ripresa del mercato del lavoro, mettetevelo bene in
    testa voi tutti perchè e come vi dico io,se volete la felicità di tutti gli
    italiani e degli l’imprenditori che vogliono investire in Italia e uscire
    dalla crisi , devono eliminare l’articolo 18.. creare aziende, (e lavoro ) “

  7. Raffaele Amoruso

    Salve Beppe Grillo uscire dall’eur, e se casca questo governo di direi sei un grande
    Beppe Grillo di fare una campagna elettorale per mandare via questi
    politici delle larga intesa destra,sinistra scelta civica sono stati
    purtroppo la rovina degli italiani ma la colpa è solo dei politici vecchi, perchè
    agli italiani gli interessano i fatti come ii lavoro che non c’e,e fare
    nuove aziende al sud al centro e al nord e assumere gente che aveva perso
    il lavoro eliminando l’articolo 18… che non va bene per la crescita
    che è solo un suicidio sia per l’imprenditore che per l’operaio , e in più
    mandare in pensione a 35 hanni di contributi di pensione , e in più c’erano
    più posti di lavoro per i giovani con contratto fisso e in più chi aveva
    rubato allo stato veniva sequestrato e arrestato per avere abusato per aver
    rubato, e in più diminuirete gli stipendi ai politici e in più chi aveva perso
    le elezioni , li mandavi a casa , ci vuole un rivoluzionario che è decisivo
    per salvare il paese dalla disoccupazione, peccato che io non ho il potere
    di farlo perchè non ho niente come tante persone ma le mie idee sono
    sincere per salvare gli italiani, per me è solo un sogno che è difficile che
    si realizzi, ma voi avete avuto questa fortuna insieme A Grillo, realizzatelo, che gli italiani vi voteranno di nuovo,lo sviluppo e le aziende per l’Italia sono fondamentale per gli italiani per uscire da questa crisi non perdete questa occasione perchè non c’e ne sono altre occasioni,io vi dico questo perchè voi sapete che vogliono gli italiani:: ( il lavoro ) per comprare una casa l’auto elettrodomestico ristorante albergo il turismo vestiti da mangiare ecc ecc ci vuole il lavoro sicuro per tutti, sono la vera ripresa del mercato del lavoro, mettetevelo bene in testa voi tutti perchè e come vi dico io,se volete la felicità di tutti gli italiani e degli l’imprenditori che vogliono investire in Italia e uscire dalla crisi , devono eliminare l’articolo 18.. creare aziende, (e lavoro )

  8. Giuseppe Mazzoni

    Se l’Italia uscisse dall’Euro, il debito statale che è denominato in Euro, aumenterebbe di colpo rispetto alla nuova moneta svalutata e al reddito degli italiani, anch’esso svalutato.

    I tassi d’interesse schizzerebbero verso l’alto rendendo la vita più difficile a chiunque abbia un debito, un mutuo e allo Stato che dovrebbe sopportare un onere sul debito ancora maggiore.

    Inoltre l’inflazione renderebbe tutti più poveri e in particolare i più deboli (pensionati, studenti, precari, disoccupati, etc)

    La soluzione non’è uscire dall’Euro, che garantisce bassi tassi d’interesse, bassa inflazione e stabilità, ma innanzitutto creare quella credibilità che dimezzerebbe i tassi d’interesse sul debito italiano (portandoli ad esempio al livello della Francia).

    La credibilità si ottiene con governi seri che fanno politiche serie, affrontando tutti i problemi e le zavorre che rendono l’Italia meno competitiva dei suoi concorrenti europei, a cominciare da una giustizia lenta ed inefficace, un’amministrazione pubblica inefficiente e costosa, una criminalità che controlla molte parti del paese, una istruzione spesso carente, delle infrastrutture non sempre all’altezza dei bisogni etc.

    Cerchiamo di imparare qualcosa da quei paesi dove il costo del lavoro è alto, gli stipendi sono alti, la produttività è alta, i prodotti sono competitivi e la disoccupazione è bassa!!

    1. vincenzo .

      Riguardo al fatto che l’euro contribuisca a mantenere l’inflazione bassa sei fuori strada.
      In un periodo di crisi come questo sai da che cosa viene determinato il basso andamento
      dell’ inflazione? Dalla disoccupazione e dai salari tenuti bassi!
      Mi spiego: se un operaio lavora, ed aumenta l’inflazione, sarà costretto a comparare 1L di latte a 1,10E invece che 1,00E.
      Se tante persone rimangono senza reddito e gli aumenti il prezzo delle mele quelli non e li comprano. Come fa ad aumentare l’inflazione se non circolano più soldi?
      Nel caso del disoccupato l’inflazione c’è e come!
      Se rimane senza soldi vuol dire che ha subito un inflazione del 100%.

  9. EUGENIO M.

    Proposta alternativa all’uscita dall’euro parte 2 di 2
    Si ricordi che poco prima che la BCE procedesse all’ operazione LTRO (quella dei 1186 miliardi) i fautori dell’austerity si erano detti estremamente contrari all’ operazione ( Merkel e Monti in testa ) salvo poi far finta di nulla quando si è visto che l’operazione aveva bloccato la crisi del debito sovrano.

    Infine soltanto 2 mesi fa c’è stato un G20 dei ministri economici con lo scopo di sanzionare il Giappone che aveva finalmente cambiato la sua politica monetaria iniziando anche lui a stampare la quantità di Yen necessaria per rilanciare l’economia; ma tale G20 si è chiuso con un nulla di fatto poiché nessuno può rimproverare al Giappone di iniziare ora a fare la stessa operazione che gli Stati Uniti fanno da 5 anni.
    È ovvio che se unilateralmente l’ Italia cominciasse a stampare moneta qualche altro stato filo-austerità (vedi la Germania) protesterebbe, ma se questi stessi stati fossero messi davanti ad un fatto compiuto non potrebbero che prendere atto dell’effetto positivo ottenuto.

    Infatti, lo stampare i 50 miliardi l’anno avrebbe vari effetti positivi fra cui :
    • una riduzione degli interessi (c’è chi compra, la banca d’Italia e quindi gli interessi calano)
    • una riduzione costante dell’ ammontare del debito e quindi anche degli interessi che sul debito pubblico si pagano
    • Il passaggio del debito a poco a poco in mani italiane ed istituzionali con riduzione della volatilità sui mercati (la banca d’Italia non gioca in borsa.)
    • La possibilità di ripristinare tutte quelle misure dello stato sociale inopinatamente cancellate dal governo Monti e dalla Fornero aumentando così la fiducia nel futuro che è fondamentale per l’economia.
    • L’aumento delle entrate dello stato grazie alla ripresa economica e quindi la possibilità in prospettiva di diminuire la quantità di moneta da stampare sostituendola con i proventi della ripresa.
    • È chiaro che altri paesi come Spagna, Grecia o Portogallo seguirebbero.

  10. EUGENIO M.

    Proposta alternativa all’uscita dall’euro parte 1 di 2
    Considerazioni
    Perché non tutti gli italiani sono favorevoli all’uscita dall’ euro? Ci possono essere diversi motivi (oltre la propaganda) fra i quali:
    Il recente cambiamento di moneta ha portato, di fatto, nel 2001 ad un raddoppiamento dei prezzi senza raddoppiamento degli stipendi, quindi è logico il timore che un cambio ulteriore provochi lo stesso fenomeno.
    È comodo pensare di poter andare o acquistare o vendere ovunque in Europa senza doversi occupare di cambi.
    C’era il sogno che un’unione monetaria portasse rapidamente ad un’unione dei popoli (per il momento rimasta solo una speranza).
    Proposta
    La banca d’Italia (che è privata) sotto minaccia di nazionalizzazione (nazionalizzazione che andrebbe effettuata comunque ma che in questo frangente può essere usata come spauracchio per farla agire)
    Dovrebbe stampare la cifra di 50 miliardi di euro annui (non occorre che li stampi fisicamente basta che apra un conto a nome del ministero del tesoro italiano su cui scriva il saldo di 50 miliardi di euro) da utilizzare integralmente per il riacquisto di titoli di debito pubblico italiano sul mercato primario.

    Conseguenze
    Normalmente l’aumento della quantità di moneta in circolazione dovrebbe portare ad un aumento dell’inflazione ma trattandosi di una percentuale esigua circa il 2,5% del PIL e dello 0,5 % della ricchezza nazionale questo fenomeno sarebbe estremamente ridotto si consideri che la stampa di 1186 miliardi di euro lo scorso anno da parte della BCE non ha prodotto nessuna inflazione (per via della crisi economica) lo stesso si può dire della stampa di 385 miliardi di sterline da parte dalla banca centrale inglese o degli 85 miliardi di dollari al mese stampati dalla Fed Americana.

    segue parte 2 di 2
    http://liberacidamonti.blogspot.it/

  11. Antonio Spinapolice

    Ciao Beppe, quando saremo fuori dall’Euro e ci toccherà pagare i mutui (in Euro) con stipendi in lire svalutati minimino del 30 %, la differenza chi la pagherà ? Chi ha vissuto l’esperienza dei mutui in ECU sa di cosa sto parlando. All’epoca le rate dei mutui aumentavano di giorno in giorno perchè la lira continuava a svalutarsi ed è esattamente quello che capiterà quando usciremo dall’Euro. Preparati un piano B, o mettere dei soldi da parte per pagare i mutui delle famiglie.
    A che rimedio avete pensato per questo problema ?

  12. Giuseppe Mazzoni

    Ma qualcuno si è mai chiesto perchè paesi(N) con economia ben più debole e meno competititiva dell’Italia, e non appartenenti nemmeno all’Unione Europea, hanno unilateralmente scelto di utilizzare l’Euro come moneta?

    Risposta: per approfittare della credibilità che l’Euro ha, dei bassi tassi d’interesse e della sua stabilità. Ovverossia, di quegli elementi che sono la pre-condizione per lo sviluppo di una economia sana, che crei sviluppo ed occupazione.

    Per i paesi che da soli non sono in grado di creare questa credibilità (a cominciare da una governabilità duratura ed efficace), una moneta nazionale significa costi più alti per tutti, a cominciare dai tassi d’interesse da pagare su mutui e prestiti di privati, aziende e dello stato e per finire con l’inflazione, che è un tassa occulta per tutti ed in particolare sulle categorie più deboli.

    L’Italia quindi, fino a quando non avrà la credibilità di paesi come la Svezia e la Svizzera, se tornasse a una moneta propria causerebbe solo danni a sè stessa.

    N: Nota: i paesi sovramenzionati che utilizzano l’Euro sono il Kossovo ed il Montenegro.
    Chi mi può dimostrare che l’economia italiana non è all’altezza delle economie di questi paesi, che convivono con l’Euro senza problemi?

    1. Luca Ponti

      @ Giuseppe Mazzoni, finalmente sento qualche parola sensata su questo argomento… aggiungo che l’Italia non è un paese che ha materie prime, le dobbiamo importare. Avere una moneta (la lira) svalutata porterebbe le aziende a spendere molto di più per comprare le materie prime e ad alzare i prezzi, vanificando (in parte, ma in modo consistente) i vantaggi della svalutazione. Senza contare l’aumento dei costi di benzina, elettricità, gas (comprati all’estero).
      Altra domanda… all’infuori degli italiani che gradirebbero la lira per questioni nostalgiche…….. chi altro vorrebbe delle lire nel suo portafogli? Guardando un attimo fuori dai propri confini nazionali (ormai è necessario farlo) ci ritroveremmo in mano della carta straccia…

    2. Leandro

      Il kossovo e il montenegro?????noi siamo paragonati a questi paesi…che tristezza…ma ci rendiamo conto delle cose che scriviamo??l italia è passata ad essere la quinta economia del mondo a far parte dei piigs!!il primo paese esportatore e la prima forza industriale dell europa fino all ingresso nell euro!la Germania è stata l unica a guadagnarci perchè non ha cooperato, ha schiacciato i propri consumi, svalutato i redditi del 7% in tre anni e ha adottato una politica mercantilista…è stata il rimorchio e non la locomotiva dell europa..l euro divide e ha fatto comodo solo ai grandi capitalisti del nord europa che hanno esportato capitali nei paesi periferici avendo la sicurezza del cambio fisso e degli interessi…non possiamo continuare a stare in un sistema che uccide l economia!!riprendiamoci la ns moneta, la ns costituzione e manteniamo i legami con l ue in ambito di scambio commerciale e circolazione delle persone sul territorio…

    3. marcello sassoli

      Ma è percorribile la strada verso un referendum d’iniziativa popolare per l’abbandono dell’Euro da parte dell’Italia? Se si’, dobbiamo attivarci per la raccolta delle 500.000 firme necessarie. Dateci una risposta!

  13. Leonor M.cerfeda

    Buon Giorno! Passando per i comenti , fino a qui giù, mi sono ressa conto quanta desinformazione cè con refferente alla RIPRESA DI SOVRANITA MONETARIA, è quanto importante questa sia.All punto che siamo, E L’UNICA MANIERA DI USCIRE DI QUESTO PASTICIO, ma, è possibile che non vi rendiatte conto?? Io sono nata in Argentina, e di crisi le sappiamo qualcosa, l’euro è stato un accordo per fare patroneggiare alle banche, apoggiate dei partiti, che sappevano quello che sarebbe sucesso, ma importava solo i guadagni personali.Prima che il CANCRO arrive anche alla Italia (che possiamo dire mettaforicamente che già è al letto con la febbre a 40°)bissogna disfarsi di questa moneta inventata per fare fare cassa alle banche. Guardate la Grecia, sarà il primo poppolo ad uscire del euro, è anche se è in ginocchio, sarà il primo a incominciare ad alzarsi.Io non credo che voterò M5S solo per questo fatto, che pensa laggiare ad un referendum, la scelta di uscire o no del euro, è cè troppa gente disinformata su questo fatto.Cè un comento che mi ha fatto sorridere, che dice “non è l’euro il problema, sono le banche”. Amico, non hai capito che sono le stessa cosa??

  14. Filippo Bonanno

    Ma perchè non la smettete di farvi prendere per il culo da questo cialtrone? Cosa significa che il debito è in mano alle banche? Le banche non creano denaro dal nulla, ma raccolgono i depositi di cittadini ed imprese e lo investono in titoli di stato…inoltre solo il 30% circa del nostro debito è detenuto da banche (la metà straniere), mentre il resto è detenuto dal fondi pensione, fondi assicurativi, fondi sovrani e fondi di investimento. Con o senza euro, un paese che ha quasi 2000 miliardi di debito pubblico, dovrebbe pagare ugualmente interessi alti…negli anni ’80, con la lira, lo stato pagava interessi del 12-13% e questo ha anche contribuito a far esplodere il debito…SECONDO VOI INCOLTI LA POLONIA STAREBBE MEGLIO DELL’ITALIA? ma fatela finita e andate a studiare, così la smetteranno di prendervi per il culo. Per quanto riguarda Spagna e Grecia c’è una precisazione da fare: sono due paesi con economie arretrate. Nei primi anni 90 il tasso di disoccupazione in spagna superava il 22% e in Grecia il 18% e il reddito pro capite era ci circa 1/3 inferiore a quello delle economie dell’EU-15. Sui titoli di stato pagavano interessi del 10-12%.
    Dunque non è che quei paesi sono diventati improvvisamente poveri per colpa dell’euro…anche perché come il modello mundell-fleming di macroeconomioa aperta ci spiega, in presenza di perfetta mobilità di capitali e la politica fiscale o quella monetaria vengono inibite,,,,VA BEH NON SIETE IN GRADO DI CAPIRE

    1. Massimo Lodi Rizzini

      Le banche usano i soldi che la BCE stampa dal nulla in cambio di cartastraccia, l’Euro è fallito così come lo sono le banche d’affari, solo la Glass-Steagall potrà fermare il tracollo in corso.

    2. Leandro

      Spagna e Grecia hanno un problema di debito privato-estero. Negli anni è aumentato di 9-10 punti di pil…il debito pubblico non c entra nulla, perchè la Spagna non lo aveva quando entrò nell euro (41%), ora è all’ 80%, la Grecia ha avuto il debito pubblico per 20 anni al 100% e nessuno ha detto nulla…cosa c entra l economia arretrata???l euro è una moneta che viene emessa da un sistema di banche centrali e immessa nelle riserve dei mercati finanziari (oligopolio finanziario), banche assicurazioni, lobby finanziarie, grandi capitalisti ecc…ogni stato ex sovrano deve letteralmente chiedere in prestito questi soldi!!infatti con la lira pagando tassi alti l italia era la quinta economia del mondo, primo esportatore e prima forza industriale..non mi tirare fuori xò la balla della svalutazione come se l italia svalutasse tutti i giorni…non si può mantenere paesi diversi che non hanno cooperato ( in primis la Germania) sotto un unica moneta..questo è un economicidio e bisogna uscire subito da questo inferno..

    3. Massimiliano V.

      Una domanda: hai mai studiato Keynes e le altre teorie economiche? Hai analizzato alcune delle altre crisi come quella dell’Argentina o la crisi del ’29? Inoltre hai mai letto lo studio “Leaving the Euro: a practical guide” di Roger Bootle? ti prego di leggerlo.
      In sintesi: l’uscita dall’Euro non coincide con l’uscita dall’Unione Europoea (sconsigliabile); i flussi finanziari con l’estero devono essere bloccati per evitare perdita di capitali; la banca centrale deve immettere la nuova valuta; nazionalizzazione delle banche (auspicabile per una politica economica futura); il debito pubblico dovrebbe essere rinominato nell nuova valuta; la svalutazione della moneta non causerebbe perdita di valore (retribuzioni e cespiti) per le famiglie e imprese in quanto questa coinvolgerebbe tutti in egual misura lasciando invariato il rapporto;la stessa svalutazione favorirebbe le esportazioni e andrebbe a svantaggio delle importazioni favorendo la ripresa economica e l’occupazione; le esportazioni nel lungo periodo favorirebbero la rivalutazione della moneta.

      In sostanza nel breve periodo ci sarebbe quella che può sembrare un caduta ma nel lungo periodo ci sarebbe la ripresa che ci porterebbe fuori dalla crisi; il vantaggio è che ai miei figli potrò lasciare un benessere sociale (per cui voglio combattere come hanno fatto i miei nonni) e non i miei debiti.

      Saluti.

  15. Giulio C.

    @oblastaltai quindi se girano fior di “professoroni” e “teorici” di livello (magari di livello come quelli che abbiamo al governo)che ci avvertono dei rischi che l’euro rappresenta noi dovremmo starli a sentire. Giusto. Peccato che una qualche valuta in giro ci deve pur essere, a meno che non si decida di ritornare al baratto. E a meno che non si baratti l’euro con una moneta nazionale ancora piu “dogmatica” (e, aggiungerei, demogagica) dell’euro stesso al fine di fregare i soliti noti e cioè il parco buoi…Siamo seri: nella Storia non si torna indietro senza pagare dazio.

  16. Oblastaltai

    L’euro è un dogma , una scelta politica senza fondate basi economiche .
    Nella teoria economica esiste una sola teoria che possa in parte supportare tale creazione , si tratta della ” Optimum currency area ” ( Area valutaria ottimale ) di Mundel Robert .
    Neppure tra i seguaci di tale teoria vi è uniformità di giudizio se l’area euro ne rispetta le precondizioni.
    Invito a leggere gli articoli del Prof. Paolo Savona , unico economista ad avere il coraggio di affermare quanto viene insegnato in qualsiasi corso universitario di economia .
    Anche su Youtube vi sono interviste al Prof. Savona.
    Altrimenti cercate nel sito del Financial Times gli articoli di Martin Feldstein .
    In Italia l’euro è un dogma .

  17. Giulio C.

    Neanche i più insigni economisti sanno cosa significa uscire dall’euro. Il nostro debito è in mano per il 40% a Germania e Francia. Non è difficile immaginare che un ritorno alla lira fatto in condizioni di debolezza nei confronti dei creditori non può essere un vantaggio. Al di là delle conseguenze (svalutazione, inflazione, effetti sulla bilancia commerciale) bisogna tener conto della realtà contingente. Non credo che i creditori non imporranno le loro regole se facessimo questa scelta. Inoltre ciò avvantaggierebbe chi è indebitato per sua natura: banche e grandi imprese. E i salari, gli stipendi, le pensioni e i risparmi pagherebbero dazio. E’ forse un caso che Berlusconi, il quale sul debito ha fondato il suo impero economico e politico, è il primo a non essere spaventato da un eventuale ritorno alla lira: ” il ritorno alla lira? e che sarà mai?” disse alcuni mesi fà. Credo che non solo bisogna restare nell’euro ma è necessaria una politica che abbia la convinzione che l’Europa debba finalmente riuscire di diventare una federazione di stati: più poteri alla banca centrale europea e cessioni di sovranità nazionale sono necessari per andare avanti in questo senso. Qui non si tratta di avere il coraggio di tornare indietro ma di andare avanti. E questo coraggio non lo si deve trovare tornando alla lira ma guardand all’Europa. Inoltre qlcuno mi spiega dov’è la relazione tra un ritorno alla lira e l’abbattimento del debito pubblico se non in una politica economica fortemente inflazionista che ammazzerebbe le persone piu deboli. Tutto questo meriterebbe una risposta seria dal M5S e da Grillo il quale, pur dovendo riconoscere il fatto di aver chiarito che per lui la questione è da restituire ai cittadini attraverso un referendum e che la sua è solo una convinzione personale, essendo un leader dovrebbe sentirsi in dovere di essere più preciso.

    1. Leandro

      Che bello cediamo altra sovranità all europa, diamo la ns vita in mano a delle persone che nessuno elegge..che bello…viva la libertà…persone che per risolvere il problema della crisi hanno voluto l austerità!!ma come si fa..

  18. elisa.bachi

    salve a tutti voi, ho letto con motlo interesse i post inerenti l’euro.Sul web rimbalzano ormai da mesi, un’ipotetica uscita dalla moneta unica, prima ipotizzata a bassa voce, poi sempre con maggiore insistenza.Sono una madre di famiglia con due figli, fortunatamente io e mio marito lavoriamo.Ci siamo sposati a cavallo della fine della lira e dell’entrata nell’euro…quindi non si parla di 100 anni fà.E’ innegabile che gestire in senso pratico e in senso spiccio la vita familiare con l’ euro, sono cazzi amari.Un esempio: se prima con 80.000 lire potevo fare una spesa settimanle, senza scialare, adesso col cazzo che con 80 euro faccio la spesa…..e ripeto, non sono passati 100 anni.Inutile che i banchieri e i potenti stiano lì seduti a dire a pianificare mentre la gente s’ammazza perchè strozzata da una moneta che soffoca la vita e la dignità.L’ euro…spero finisca il primo possibile…non si può cavare il sangue da una rapa!!!!

    1. Vito Umberto Vavalli

      Sentenziare che lasciare l’Euro possa aiutare senza fare gli approfondimenti tecnici è davvero come parlare al Bar dello Sport di quale sia la migliore formazione per la nazionale di calcio. Tutte le opinioni sono buone e nessuna conta nulla…
      Quello che innanzitutto occorre dire,è che sulla base delle analisi effettuate in Italia e fuori dovremmo pagare per il nostro debito dai 700 ai 1200 punti base in più a inflazione costante. In altri termini, da circa il doppio a quasi il triplo di oggi. In altri termini, una botta tra i 140 e i 240 miliardi di Euro l’anno. Ma se le stime esagerassero, anche fossero solo 100, ‘sti miliardi da dove si prenderebbero? Saremmo falliti e depredati di quello che ci rimane…

  19. stassi saverio

    #doppiamoneta salviamo gli italiani con gli spiccioli stampiamo l’euro lira banconota da uno e due euro per pagare debiti P:A

  20. stassi saverio

    #doppiamoneta in italia paghiamo il debito stanpando banconote da 1 e 2 euro l’eurolira a interessi zero

  21. gianluigi sellari

    Questa volta Grillo ha pestato una grossa merda.
    Ritornare alla lira vuole dire fare un grande piacere agli industriali, che potranno scaricare i loro costi sulla classe lavoratrice perchè potranno esportare con una moneta svalutata
    Immagino che gli industriali più incompetenti e cialtroni finanzieranno Beppe per questa bella pensata da radicale.

    1. stassi saverio

      asna wur‏@asnawr

      #doppiamoneta salviamo gli italiani con gli spiccioli stampiamo l’euro lira banconota da uno e due euro per pagare debiti P:A

  22. renzo gagliardi

    Ciao Beppe, ho grande stima e rispetto per quello che stai facendo. Un caro amico mi ha espresso le sue preoccupazioni a seguito di un articolo.
    http://www.repubblica.it/economia/2012/05/15/news/grecia_il_ritorno_della_dracma_costerebbe_11mila_euro_all_anno_per_ogni_europeo-35060321/?ref=HREA-1

    Secondo te sono esagerate o realistiche queste previsioni? Chiedo anche agli esperti di economia presenti nel Blog.. Grazie a chi risponderà. Renzo Gagliardi

  23. carlo m.

    EURO o LIRA?? MA ANCHE PATATE!! non è cambiando moneta che si risolvono i problemi.con la nuova moneta il debito italiano si dimezza?!? e con cosa lo paghiamo? con moneta che non vuole nessuno!il nostro potere di acquisto in italia dove va a finire?le materie prime estere(gas,luce,petrolio,carbone) e tutte le importazioni(esempio estremo,stupido, ma espicativo:l’amato Ipad, come e quanto lo pagherete? torniamo ai tempi che chi faceva politica aveva uno stipendio equo, un sindaco guadagnava come un operaio, camera e senato erano in pochi e senza tutti i rimborsi e privilegi di oggi.invece di cavalcare il capro espiatorio Euro, perchè GRILLO non lancia lo slogna “politica al 50%”, cioè tutto ciò che riquarda la politica, dai costi al numero di persone, tutto dimezzato al 50%.non servono 1000 e passa politici per governare uno stato che esiste, non c’è più niente da inventare, ma solo farlo funzionare pensando al paese e ai cittadini e non al proprio c..o!siamo al punto della favola di robin hood e lo sceriffo di nottingham; tasse e sempre più tasse che strozzano l’italiano impoverendolo.quello che i politici non capiscono è che: mi impoverisci,non posso pagare più le tasse e diventerai povero anche tu, mio caro Sceriffo di Montingham!

    1. Filipp Maria

      Io, fra l’altro, chiederei a chi auspica il ritorno alle lirette svalutabili, come in questo frattempo ha sistemato i suoi euro. Se pure non li già ha portati clandestinamente in qualche compiacente stato o staterello estero, sono certo che li ha sistemati legalmente in asset in valuta straniera (Franchi svizzeri, dollari sterline). Di modo che,al fatidico momento del passaggio dagli euro alle lirette, i loro risparmi saranno protetti, mentre quelli della maggioranza degli italiani si liquefaranno come neve al sole. E badate che a far questo, saranno anche gli stessi industrialotti da strapazzo che dopo trarranno vantaggio dalle svalutazioni “competitive”, per le loro merci di scarsa qualità. Infine, una domanda per Beppe Grillo: non t’insospettisce di essere, sull’euro, dalla stessa parte della barricata del pornonano?

  24. Tre Di Spade

    Forse il problema maggiore è non avere una banca statale che stampa le banconote, ma dover rivolgersi alla BCE (che è privata) che stampa i 100 euro a pochi centesimi (inchiostro ecc) e poi li presta agli stati facendoli valere 100 euro. Uscire dall’euro serve se non si torna alla banca centrale italiana (il nome ingannava perchè non era dello stato!) di prima, ma si crea una banca centrale italiana statale. Ovviamente il tutto è molto complicato perchè bisogna creare organi di controllo e mille regole precise per evitare, per esempio, che si comincino a stampare troppe banconote con conseguente inflazione maggiore di quella che c’è. Insomma d’accordo con l’uscire dall’euro, ma banca statale e possibilmente con qualche altro stato con cui poter scambiare merci per energia con la nuova moneta 🙂

    1. carlo m.

      euro o lira? ma anche patate!! non è cambiando moneta che si risolvono i problemi.con la nuova moneta il debito italiano si dimezza?!? e con cosa lo paghiamo? con moneta che non vuole nessuno!il nostro potere di acquisto in italia dove va a finire?le materie prime estere(gas,luce,petrolio,carbone) e tutte le importazioni(esempio estremo,stupido, ma espicativo:l’amato Ipad, come e quanto lo pagherete? torniamo ai tempi che chi faceva politica aveva uno stipendio equo, un sindaco guadagnava come un operaio, camera e senato erano in pochi e senza tutti i rimborsi e privilegi di oggi.invece di cavalcare il capro espiatorio Euro, perchè Grillo non lancia lo slogna “politica al 50%”, cioè tutto ciò che riquarda la politica, dai costi al numero di persone, tutto dimezzato al 50%.non servono 1000 e passa politici per governare uno stato che esiste, non c’è più niente da inventare, ma solo farlo funzionare pensando al paese e ai cittadini e non al proprio c..o!siamo al punto della favola di robin hood e lo sceriffo di nottingham; tasse e sempre più tasse che strozzano l’italiano impoverendolo.quello che i politici non capiscono è che: mi impoverisci,non posso pagare più le tasse e diventerai povero anche tu, mio caro Sceffo di Montingham!!!

  25. bruno pirola

    Ciao a tutti.
    Ho letto che nel programma generale del movimento ci sarebbe anche la rinuncia all’euro per un ritorno alla lira, se ho capito bene.

    volevo sapere se ci sono dati o studi di fattibilità della cosa già disponibili, e quale sarebbe nel dettaglio (più o meno) la strategia che il movimento propone a riguardo.
    Le conseguenze economiche non sarebbero certo trascurabili, bisogna vedere se sarebbero più pesanti le svalutazioni rispetto alle opportunità che un ritorno ad una moneta più debole dell’euro porterebbe con sé.

    Grazie a chi potrà rispondere.

    1. Sergio Ditatto

      Ti suggerisco di leggere il libro del Prof. Alberto Bagnai “Il declino dell’euro”.
      Troverai vari riferimenti, di studiosi di altissimo profilo (anche premi Nobel dell’economia) che hanno evidenziato gli svantaggi (enormi) di una moneta unica come l’euro per paesi disomogenei.

      (Kaldor, Roubini, Krugman, …)

  26. davide o.

    La cosa migliore sarebbe sbattere fuori la Germania dall’Euro.
    E’ la nazione che se ne avvantaggia di piu’.

    E basta con sta Merkel che crede di parlare per tutti noi.

    Propongo un sondaggio:
    chi vuole la Germania fuori dall’euro?

  27. matt2354

    Se l’euro è un cappio che si stringe giorno dopo giorno, l’uscita dall’euro è la botola che si apre sotto i piedi…

  28. Fabrizio Viola

    La moneta ha un valore intrinseco? Certo serve per scambiare beni o servizi fra due controparti senza ricorrere al baratto. E perché l’Euro viene scambiato sui mercati? Perché viene riconosciuta una autorità alla Banca Centrale Europea nel rendere la propria moneta scambiabile contro la promessa che non sarà mai inflazionata talmente tanto da diventare carta straccia. Quindi perché ci preoccupiamo tanto di restare nell’Euro, essendo questa una mera convenzione. Non potrebbe anche la Banca d’Italia essere altrettanto credibile sulle promesse date? I governanti ci continuano a dire che l’Euro è irreversibile, ma cosa c’è di più sbagliato in questo assioma? Due sono gli errori, primo che nella storia non è mai esistito nulla di irreversibile, secondo che solo la morte lo è, ma se vogliamo credere nella reincarnazione, allora neanche la morte è più irreversibile. Una nota casa di investimento francese, Natixis, ha pubblicato un documento in cui si snocciola chiaramente che l’Euro, così come è costruito e funziona, ha giovato solo alle esportazioni tedesche e nuociuto in primis a quelle italiane, creando l’attuale gap competitivo e gli attuali problemi sulla sostenibilità del debito pubblico. Ecco perché la Merkel ha messo Monti a governare, persona di fiducia dei capitalisti centroeuropei, ed ecco perché non si vuole agevolare l’uscita dall’Euro della Grecia per non creare un precedente che metterebbe in luce che, dopodiché, non sarebbe mica così tanto devastante come evento. Certo le materie prime costerebbero molto con la nuova lira, ci sarebbe il rischio di dazi doganali contro il nostro export, ma se contemporaneamente minacciamo di rimborsarne solo la metà del debito degli stranieri avremmo maggiore capacità contrattuale, e allora, ad esempio, potremmo tagliare le accise sulla benzina e sovvenzionare il gas da riscaldamento, e dopo due o tre anni, recuperata la capacità competitiva, vedrete che la lira avrà più valore di quanto non dipingano i gufi di parte.

  29. Michele Ballerin

    Attenzione a sparare sull’euro: l’Europa ha bisogno di essere costruita, non di essere demolita. Perché è il ramo su cui siamo seduti, e l’unico abbastanza robusto da reggerci.
    Ecco alcune considerazioni in proposito:
    http://www.imille.org/2012/05/euro-euro-e-questo-il-problema/

  30. sergio buffone

    inizi a cercare la chiave per far qualkosa che devi crescere e facile trovarla in italia lo sappiamo tutti e inutile oggi dire fare e chiaro per tutti quindi la maggior parte e rassegnata a questo sistema quindi loro fanno politica e noi italiani dobbiamo votare .per me chi voti voti non campia nulla .perche infondo infondo passano anni e si campia legge tu ti sei servito dei politici amici di amici conoscenti tutto insomma e ti senti sporco come loro oppure a paro livello suo ma ti girano le palle ma non puoi farci nulla e inizzi a sentirti importante nella tua ignoranza pero che il sistema e da uno inteliggente ma allo stesso tempo ignorante io con questo non criminalizzo nessuno di voi cittadini chiaro per tutti .mi chiedo come volete che litalia campia e chi e che puo aitarci a campiare?non di certo quelli come me perche non epossibile siamo in pochi ma pochissimi a capire questo fino a oggi nessuno di noi ha avuto le bande come i cavalli adesso viene mondi che ci vuole montare le bande dei cavalli per filare dritti a quei pochi come noi poveracci loro lo sanno che il sistema adottato ci portava a questo non anno avuto pieta negli anni passati a adesso che volete che anno pieta da oggi in avanti ma credete tutti alle favole di cappucetto rosso. allora? e questo che voglio farvi capire che ancora oggi dimostriamo di non averlo capito oppure di averlo capito ma di esserci rassegnati a vivere cosi .cazzooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo siamo ho non siamo italianiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    1. sergio buffone

      capitolo 2

  31. sergio buffone

    salve a tutti io voglio esprimermi quello che vedo in italia e quello che nasce in me. litalia o litaliani siete un libro aperto con chiunque che parlo capisco la tipologgia che usa per vivere e tirare avanti, il vero problema in italia e grande che forse sono in pochi a esserlo capito,il fatto e questo dovete tornare alla vostra infanzia e riuscire a raggionare come allora perche e da li che capirete come e andata avanti litalia fino a oggi e chiarirete le cose che non avete capito prima le schiarirete oggi chi ne e capace ,per me siamo in pochi ancora perche le scuole che avete fatto non vi serviranno a nulla il fatto e questo che vi anno istruito e analizzato molto bene che nellandare avati si sono serviti di noi italiani per fare il loro comodi e chi e oggi nelle istituzzioni italiani vive con un stipendio medio ma vi siete chiesti perche tutto questo? io la penso cosi i politici nostri sono talmente convinti di saper far plitica che e difficile fargli capire che non e cosi chi detta leggi e per se stesso e vede in modo suo la vita non condivide le opinioni e non si mettono mai nei panni deglialtri che vivono male perche il primo pensiero a questo non capisce niente e cene possiamo servire guai se capisci piu di loro invidia li mancia e quindi si servono delle leggi per rovinarti usano gli agenti per far rispettare le leggi loro impecilli non capiscono un cazzo perche sono pagati dallo stato quindi non gli frega il giusto o lo sbagliato ti dicono e la legge. non credo che siano tutti cosi ma la maggior parte si noi cittadini prima o poi, ti devi rassegnare a vivere cosi quindi tene fai una raggione.per non avere problemi con la legge .ma gli agenti per vivere prima o poi devono fregare da qualke parte e si abituano a pensare come i politici e si servono di noi cittadini per tutto insomma.noi cittadini siamo costretti a vivere cosi per non avere problemi con la legge e qui che casca l asino se vogliamo realizzare qualkosa tu che fai.

    1. sergio buffone

      capitolo 1

  32. raffaele toscano

    sono un dipendente dell’università di roma sono un tecnico di anatomia patologica e per campare seziono CADAVERI con tutti i rischi per la salute che ne conseguono, ma è il mio lavoro mi piace e lo faccio bene per sole 1.400,00 euro mensili, con le quali devo mandare avanti una famiglia composta di 4 persone (2 figli studenti universitari)come me siamo in tanti in tutta italia. Come CAZZO facciamo? non ho mai sentito un politico o un tecnico o un PAPPONE qualsiasi che dovrebbe amministrare la”FAMIGLIA ITALIA”, chiedere consiglio a chi riesce veramente ad amministrare la propria FAMIGLIA. mi permetto di darne uno semplicissimo che penso vada ad intaccare interessi personali di alcuni altrimenti non mi spiego il perche non venga adottato un sistema del genere? in breve è semplicemente questo :le tasse anzichè al 50% le portiamo al 20-23% al massimo per tutti dipendenti imprenditori e liberi professionisti ecc e facciamo semplicemente i controlli su chi non le paga. NON HAI PAGATO LE TASSE? 30 ANNI DI GALERA ED ESPROPRIO DEI BENI.e le spese effettuate in varie percentuali possono essere scaricate.QUANDO CAZZO ACCETTERANNO MAI DI FAR INIZIARE A RIGIRARE I SOLDI IN QUESTA MANIERA. EH MA L’EUROPA? STI CAZZI DELL’EUROPA.STANNO ERODENDO I POCHI PILASTRI CHE SOSTENGONO L’ITALIA CON ULTERIORI TASSE ANZICHE AGGIUNGERE NUOVI PILASTRI E DISTRIBUIRE IL PESO EQUAMENTE SU TUTTE LE STRUTTURE.SICURAMENTE NON PENSO AL SUICIDIO MA SE DOVESSI PENSARLO LO METTEREI AL SECONDO POSTO DOPO UN OMICIDIO ,ANZI UNA SERIE DI OMICIDI. MI SONO VERAMENTE ROTTO IL CAZZO, PER NON PARLARE POI DI TUTTI GLI SCANDALI CHE GIORNALMENTE SIAMO COSTRETTI A SUBIRE. CHE DIO VI FULMINI.SE QUALCUNO LEGGE MI FACCIA SAPERE. RAFFAELE CHE S’è ROTTO ER CAZZO. SALUTE A TUTTI

    1. sergio buffone

      condivido sono nero perche e una vita che sti stronzi marciano cosi maledetti politici di merda

    2. ocaselvaggia

      A-Rafé, si è in tanti ad avere i tuoi sentimenti, tra chi manda pacchi sorpresa a Equitalia e chi le mura la sede, pare che sia l’inizio. Il trattamento “Full Monti” che vuole scimmiottare la Thatcher non fa che una caricatura, lei ha tagliato selvaggiamente la spesa pubblica e poi le tasse però, era aumentata la disoccupazione e anche tanti incazzati che si sono rivoltati. Poi le cose sono migliorate di gran lunga fino a ieri con le sue riforme. (Mo’ ci vuole) il Rigor Montis crea gli stessi disagi ma appesantendo il carico sempre di più. Qui salta tutto tra non molto perché l’unica equità nei suoi programmi è nel prefisso di Equitalia. Prepariamoci al peggio perché dopo l’estate succederà un terremoto sociale credo. Se non viene ermato nella sua follia diabolica e antieconomica. Ogni contadino sa che per una buona raccolta bisogna seminare, fertilizzare, annaffiare e TOGLIERE I PARASSITI

  33. Giuseppe Bufalo

    RISULTATI OTTENUTI DAL GOVERNO MONTI:
    La marcia inarrestata (ma non inarrestabile) del governo Monti ha per il momento ottenuto risultati facilmente apprezzabili e, vista la rapida evoluzione degli eventi, sarà utile farne il punto.

    Valutiamo in punti percentuali, ove possibile, gli obiettivi indiscutibili e documentabili raggiunti in così poco tempo:

    Riduzione del 30% del valore medio degli immobili, risultato ottenuto grazie alla decuplicazione delle tasse sugli stessi e grazie all’appoggio sinergico delle banche che avevano nel frattempo ridotto del 44% le concessioni di mutui.
    Assestare un duro colpo all’agricoltura grazie all’applicazione della famigerata IMU sui fabbricati rurali. E sappiamo quanto stia a cuore alle multinazionali dell’alimentazione l’azzeramento di qualsiasi concorrenza che possa nuocere al consolidamento del loro monopolio.
    Assestare un duro colpo alle 41.000 famiglie che abitano alloggi indivisi o di cooperative, grazie all’aumento del 1350% della tassazione che equipara i loro immobili a “seconde case”.
    Annoverare come seconda casa anche gli appartamenti di proprietà di anziani che vivono in case di riposo.
    Esentare le fondazioni bancarie dal pagamento dell’IMU equiparandole ad associazioni benefiche invece che a scopo di lucro come effettivamente sono.
    Aumento del debito pubblico del 23%, performance ottenuta al 31 marzo rinnovando una corrispettiva maggiore quantità di Titoli di Stato.
    Aumento della spesa pubblica di oltre il 258% rispetto al miglior risultato conseguito dal governo Berlusconi: come dire “Dalla padella alla brace”.

  34. peppiniello G.

    6
    Lo sappiano i cittadini greci, cui è stato detto che la svendita del settore pubblico era l’unica soluzione. E lo tengano a mente anche quelli portoghesi, spagnoli ed italiani. In Islanda è stato riaffermato un principio fondamentale: è la volontà del popolo sovrano a determinare le sorti di una nazione, e questa deve prevalere su qualsiasi accordo o pretesa internazionale. Per questo nessuno racconta a gran voce la storia islandese. Cosa accadrebbe se lo scoprissero tutti?

  35. peppiniello G.

    5
    Quella vecchia risaliva a quando il paese aveva ottenuto l’indipendenza dalla Danimarca, ed era praticamente identica a quella danese eccezion fatta per degli aggiustamenti marginali (come inserire la parola ‘presidente’ al posto di ‘re’).
    Per la nuova carta si scelse un metodo innovativo.
    Venne eletta un’assemblea costituente composta da 25 cittadini. Questi furono scelti, tramite regolari elezioni, da una base di 522 che avevano presentato la candidatura. Per candidarsi era necessario essere maggiorenni, avere l’appoggio di almeno 30 persone ed essere liberi dalla tessera di un qualsiasi partito. Ma la vera novità è stato il modo in cui è stata redatta la magna charta. “Io credo – ha detto Thorvaldur Gylfason, un membro del Consiglio costituente – che questa sia la prima volta in cui una costituzione viene abbozzata principalmente in Internet”. Chiunque poteva seguire i progressi della costituzione davanti ai propri occhi. Le riunioni del Consiglio erano trasmesse in streaming online e chiunque poteva commentare le bozze e lanciare da casa le proprie proposte. Veniva così ribaltato il concetto per cui le basi di una nazione vanno poste in stanze buie e segrete, per mano di pochi saggi. La costituzione scaturita da questo processo partecipato di democrazia diretta verrà sottoposta al vaglio del parlamento immediatamente dopo le prossime elezioni. Ed eccoci così arrivati ad oggi. Con l’Islanda che si sta riprendendo dalla terribile crisi economica e lo sta facendo in modo del tutto opposto a quello che viene generalmente propagandato come inevitabile. Niente salvataggi da parte di Bce o Fmi, niente cessione della propria sovranità a nazioni straniere, ma piuttosto un percorso di riappropriazione dei diritti e della partecipazione.

  36. peppiniello G.

    4
    Accadde che il capo dello Stato, Ólafur Ragnar Grímsson, si rifiutò di ratificare la legge che faceva ricadere tutto il peso della crisi sulle spalle dei cittadini e indisse, su richiesta di questi ultimi, un referendum, di modo che questi si potessero esprimere. La comunità internazionale aumentò allora la propria pressione sullo stato islandese. Olanda ed Inghilterra minacciarono pesanti ritorsioni, arrivando a paventare l’isolamento dell’Islanda. I grandi banchieri di queste due nazioni usarono il loro potere ricattare il popolo che si apprestava a votare. Nel caso in cui il referendum fosse passato, si diceva, verrà impedito ogni aiuto da parte del Fmi, bloccato il prestito precedentemente concesso. Il governo inglese arrivò a dichiarare che avrebbe adottato contro l’Islanda le classiche misure antiterrorismo: il congelamento dei risparmi e dei conti in banca degli islandesi. “Ci è stato detto che se rifiutiamo le condizioni, saremo la Cuba del nord – ha continuato Grímsson nell’intervista – ma se accettiamo, saremo l’Haiti del nord”. A marzo 2010, il referendum venne stravinto, con il 93 per cento delle preferenze, da chi sosteneva che il debito non dovesse essere pagato dai cittadini. Le ritorsioni non si fecero attendere: il Fmi congelò immediatamente il prestito concesso. Ma la rivoluzione non si fermò. Nel frattempo, infatti, il governo – incalzato dalla folla inferocita – si era mosso per indagare le responsabilità civili e penali del crollo finanziario. L’Interpool emise un ordine internazionale di arresto contro l’ex-Presidente della Kaupthing, Sigurdur Einarsson. Gli altri banchieri implicati nella vicenda abbandonarono in fretta l’Islanda. In questo clima concitato si decise di creare ex novo una costituzione islandese, che sottraesse il paese allo strapotere dei banchieri internazionali e del denaro virtuale.

  37. peppiniello G.

    3
    Il Fondo Monetario Internazionale e l’Unione Europea proponevano allo stato islandese di di farsi carico del debito insoluto delle banche, socializzandolo. Vale a dire spalmandolo sulla popolazione. Era l’unico modo, a detta loro, per riuscire a rimborsare il debito ai creditori, in particolar modo a Olanda ed Inghilterra, che già si erano fatti carico di rimborsare i propri cittadini. Il nuovo governo, eletto con elezioni anticipate ad aprile 2009, era una coalizione di sinistra che, pur condannando il modello neoliberista fin lì prevalente, cedette da subito alle richieste della comunità economica internazionale: con una apposita manovra di salvataggio venne proposta la restituzione dei debiti attraverso il pagamento di 3 miliardi e mezzo di euro complessivi, suddivisi fra tutte le famiglie islandesi lungo un periodo di 15 anni e con un interesse del 5,5 per cento.Si trattava di circa 100 euro al mese a persona, che ogni cittadino della nazione avrebbe dovuto pagare per 15 anni; un totale di 18mila euro a testa per risarcire un debito contratto da un privato nei confronti di altri privati. Einars Már Gudmundsson, un romanziere islandese, ha recentemente affermato che quando avvenne il crack, “gli utili [delle banche, ndr] sono stati privatizzati ma le perdite sono state nazionalizzate”. Per i cittadini d’Islanda era decisamente troppo. Fu qui che qualcosa si ruppe. E qualcos’altro invece si riaggiustò. Si ruppe l’idea che il debito fosse un’entità sovrana, in nome della quale era sacrificabile un’intera nazione. Che i cittadini dovessero pagare per gli errori commessi da un manipoli di banchieri e finanzieri. Si riaggiustò d’un tratto il rapporto con le istituzioni, che di fronte alla protesta generalizzata decisero finalmente di stare dalla parte di coloro che erano tenuti a rappresentare.

  38. peppiniello G.

    2
    Il modello di ‘neoliberismo puro’ applicato nel paese che ne aveva consentito il rapido sviluppo avrebbe ben presto presentato il conto. Nel 2003 tutte le banche del paese erano state privatizzate completamente. Da allora esse avevano fatto di tutto per attirare gli investimenti stranieri, adottando la tecnica dei conti online, che riducevano al minimo i costi di gestione e permettevano di applicare tassi di interesse piuttosto alti. IceSave, si chiamava il conto, una sorta del nostrano Conto Arancio. Moltissimi stranieri, soprattutto inglesi e olandesi vi avevano depositato i propri risparmi. Così, se da un lato crescevano gli investimenti, dall’altro aumentava il debito estero delle stesse banche. Nel 2003 era pari al 200 per cento del prodotto interno lordo islandese, quattro anni dopo, nel 2007, era arrivato al 900 per cento. A dare il colpo definitivo ci pensò la crisi dei mercati finanziari del 2008. Le tre principali banche del paese, la Landsbanki, la Kaupthing e la Glitnir, caddero in fallimento e vennero nazionalizzate; il crollo della corona sull’euro – che perse in breve l’85 per cento – non fece altro che decuplicare l’entità del loro debito insoluto. Alla fine dell’anno il paese venne dichiarato in bancarotta. Il Primo Ministro conservatore Geir Haarde, alla guida della coalizione Social-Democratica che governava il paese, chiese l’aiuto del Fondo Monetario Internazionale, che accordò all’Islanda un prestito di 2 miliardi e 100 milioni di dollari, cui si aggiunsero altri 2 miliardi e mezzo da parte di alcuni Paesi nordici. Intanto, le proteste ed il malcontento della popolazione aumentavano.
    A gennaio, un presidio prolungato davanti al parlamento portò alle dimissioni del governo. Nel frattempo i potentati finanziari internazionali spingevano perché fossero adottate misure drastiche.

  39. peppiniello G.

    1
    L’hanno definita una ‘rivoluzione silenziosa’ quella che ha portato l’Islanda alla riappropriazione dei propri diritti. Sconfitti gli interessi economici di Inghilterra ed Olanda e le pressioni dell’intero sistema finanziario internazionale, gli islandesi hanno nazionalizzato le banche e avviato un processo di democrazia diretta e partecipata che ha portato a stilare una nuova Costituzione. Una rivoluzione silenziosa è quella che ha portato gli islandesi a ribellarsi ai meccanismi della finanza globale e a redigere un’altra costituzione .
    Oggi vogliamo raccontarvi una storia, il perché lo si capirà dopo. Di quelle storie che nessuno racconta a gran voce, che vengono piuttosto sussurrate di bocca in orecchio, al massimo narrate davanti ad una tavola imbandita o inviate per e-mail ai propri amici. È la storia di una delle nazioni più ricche al mondo, che ha affrontato la crisi peggiore mai piombata addosso ad un paese industrializzato e ne è uscita nel migliore dei modi. L’Islanda. Già, proprio quel paese che in pochi sanno dove stia esattamente, noto alla cronaca per vulcani dai nomi impronunciabili che con i loro sbuffi bianchi sono in grado di congelare il traffico aereo di un intero emisfero, ha dato il via ad un’eruzione ben più significativa, seppur molto meno conosciuta. Un’esplosione democratica che terrorizza i poteri economici e le banche di tutto il mondo, che porta con se messaggi rivoluzionari: di democrazia diretta, autodeterminazione finanziaria, annullamento del sistema del debito. Ma procediamo con ordine. L’Islanda è un’isola di sole di 320mila anime – il paese europeo meno popolato se si escludono i micro-stati – privo di esercito. Una città come Bari spalmata su un territorio vasto 100mila chilometri quadrati, un terzo dell’intera Italia, situato un poco a sud dell’immensa Groenlandia.
    15 anni di crescita economica avevano fatto dell’Islanda uno dei paesi più ricchi del mondo. Ma su quali basi poggiava questa ricchezza?

  40. peppiniello G.

    Salve e buonasera.Vedo che i riferimenti alla Rivoluzione Francese da me ripetutamente portati nel blog,sono condivisi da altri.Siamo sulla buona strada.In merito all’uscita dall’euro,la vedo solo come fatto estremamente positivo.Farselo mettere a quel posto dalla merkel(iniziale e lettera minuscole usate nel testo a titolo dispregiativo)è assurdo. hitler,prima o poi avrebbe invaso l’ITALIA,visto che la germania dal punto di vista agricolo,non va oltre le patate e qualche crauto. Sbocchi commerciali nel Mediterraneo,niente quindi,prima o poi ci avrebbe invaso.Solo vedendo le cose sotto questa ottica riesco a giustificare la maledetta alleanza di allora, ossia fra i due mali,essere invasi o allearsi,fu scelto il minore dei mali.Allo stato delle cose attuali,con l’euro l’unico stato che fa man bassa è la germania,a spese della GRECIA,della, SPAGNA, dell’ITALIA. Compra prodotti da stati in default,svendendo la ferraglia dei carri armati alla GRECIA ed agli altri stati e l’ITALIA aiuta pure l’america e le banche americane di “rigormonti” acquistando aerei militari,come se poi non li sapessimo costruire da noi!Usciamo dall’euro e facciamogli pagare le pere,le mele,le ciliege,le fragole,le albicocche,i vini, i formaggi,le caciotte,i fiori,la cioccolata,le Ferrari,le Maserati e tanti prodotti nostri di ottima qualità,con tanti ma tanti marchi.Facciamogli fare i bagni sulla riviera,con tanto mare,sole e aria ben pagata,come vogliono fare loro con noi,noi facciamo a loro.
    Io amo tanto i tedeschi,e non è affatto vero che tutti i tedeschi sono cattivi e carogne.Io conosco tanti,ma tanti tedeschi buoni e li individuo subito al primo colpo d’occhio.Hanno tutti un cappotto di terra e una corce di legno sopra la testa. “Giovanni Guareschi”
    peppiniello da Napoli ” tedeschi della merkel” ricordate “Le quattro giornate di Napoli” si trasformeranno in quelle dell’ITALIA,della GRECIA,della SPAGNA,del PORTOGALLO..STATE ATTENTI, VI AFFAMEREMO PAGHERETE UNA PERA A 50 MALEDETTI EURO.

  41. WalterDietinger

    Ciao, sono uno dei tanti iscritti al Blog, e apprezzo molto il lavoro di Beppe e di tutti. Volevo pubblicare un’articolo che riguarda la svolta del popolo Islandese. Sono cose che voi sapete ma che ci tenevo a menzionare. La penso così dell’euro.

    Saluti a tutti.

    Walter
    Islanda, quando il popolo sconfigge l’economia globale:
    L’hanno definita una ‘rivoluzione silenziosa’ quella che ha portato l’Islanda alla riappropriazione dei propri diritti. Sconfitti gli interessi economici di Inghilterra ed Olanda e le pressioni dell’intero sistema finanziario internazionale, gli islandesi hanno nazionalizzato le banche e avviato un processo di democrazia diretta e partecipata che ha portato a stilare una nuova Costituzione.

    Una rivoluzione silenziosa è quella che ha portato gli islandesi a ribellarsi ai meccanismi della finanza globale e a redigere un’altra costituzione .
    Oggi vogliamo raccontarvi una storia, il perché lo si capirà dopo. Di quelle storie che nessuno racconta a gran voce, che vengono piuttosto sussurrate di bocca in orecchio, al massimo narrate davanti ad una tavola imbandita o inviate per e-mail ai propri amici. È la storia di una delle nazioni più ricche al mondo, che ha affrontato la crisi peggiore mai piombata addosso ad un paese industrializzato e ne è uscita nel migliore dei modi.
    Dal sito:

    http://www.disinformazione.it/islanda_debito.htm

  42. michelino tatangelo

    in italia si puo’ risolvere la situazione solo se i cittadini con o senza le partita iva farebbero un cartello dove si evince che i corrotti non devo stare in parlamento fino a quando non si applica tutti i negozi, botteghe artigianali, imprese , e quantaltro rimarranno chiuse a oltranza
    grazie

  43. Roberto C.

    Stavolta sbagli, Beppe ! Senza l’Euro l’inflazione và alle stelle e noi pensionati siamo tutti fregati !

  44. Anna G.

    mi chiamo anna e sono incazzata di vedere gente in piazza oggi 1 maggio milioni a cantare e ballare mentre per protestare non ce ne uno che scende a far casino sono incazzata e mi vergogno sto facedno una battaglia su facebook ma mi accorgo che e’ inutile mi sembra che tutti dicano vai avanti tu poi vediamo…..beppe stai facendo una faticata anche tu speriamo che non sia tutto inutile a noi italiani ci piace solo divertirci siamo pigri…..ci meritiamo tutto questo e mi sto arrendendo

    1. peppiniello G.

      Quando la fame li colpirà …. allora capiranno che il 1° Maggio 2012 andavo festeggiato con una rivolta contro l’euro, contro le germania, contro i politici, contro le banche, contro il ridicolo mercato del lavoro che vogliono propinare…
      Chi ti scrive è stato inseguito, strattonato, manganellato per aver chiesto i propri diritti: volevo libera Università, invece mi hanno dato libertinaggio universitario, lavoro libero, e vi hanno dato lavoro a co.co.co. … coccodè.
      Manganellate dal 68 in poi… ho ricevuto. Non ho l’età ed il fisico “du ruole” se non lo fate voi chi deve farlo?
      Lasciate gli agi, le macchine, le discoteche, disertate i lavori coccodè e partime mandateli a quel paese….. ho visto scritto ” stato di agitazione del personale della fastweb” per come vi trattano, questi e altri datori di lavoro, non lo stato di agitazione ma di apprensione dovete inculcare: dovete farli tremare……..

    2. peppiniello G.

      Dimenticavo, visto che siamo di Napoli. che lo stato di agitazione della fastweb, sta al Centro Direzionale di Napoli, nel palazzo delle comunicazioni voluto dall’ex grande ( per poco tempo per fortuna) ministro del lavoro , il capitalista maoista “bassolino”

    3. sergio buffone

      anna ce gente che non ha i soldi per far la benzina sti stronzi sela sono studiata io vorrei partecipare in tutta italia ma non posso permettermelo capisci e grave

  45. Anna G.

    commento di linda granito
    Grazie di cuore a Lamberto Dini per la chiarezza. Oggi ha svelato la natura del Governo Monti. E’ «Tutto vero» dice il presidente della Commissione esteri del Senato, intervistato da Radio Radicale sul «piano segreto» tra Monti e Merkel per il voto comune di Fiscal Compact e fondo Salva Stati, di cui oggi parla il quotidiano La Repubblica. Ora è tutto chiaro e capiamo a cosa si riferiva Bersani quando ha dichiarato che il nuovo patto di stabilità dovrà essere approvato perchè lo vuole l’Europa.
    «È un disegno predisposto dal nostro Presidente del Consiglio, insieme alla Cancelliera Merkel», ha confermato Dini rispondendo alle domande del giornalista. «È prevista la presenza di un piccolo numero di nostri parlamentari al Bundestag durante l’approvazione del provvedimento, e la presenza di parlamentari tedeschi nel nostro Parlamento durante la seconda lettura. Vediamo, sperando che non ci siano ritardi nella discussione», ha detto ancora Dini. Il senatore ha ricordato che «al Bundestag ci sono problemi politici, vediamo come saranno risolti. Io credo che ci siano dei dubbi di costituzionalità sul Fiscal Compact. E in particolare si pensa che il provvedimento sia incostituzionale perchè una volta che entra nei trattati della Ue non sarebbe modificabile. E ci sono dunque coloro che dicono, in Germania, che questo creerebbe seri problemi in caso di fatti nuovi che necessitino di politiche diverse. È questo che potrebbe creare qualche ritardo, rispetto alla data indicata dal governo italiano, che ritiene che tutto si possa chiudere entro giugno», ha concluso Dini. Mentre in Germania ci sono problemi per l’approvazione, mentre in Francia Hollande promette che emenderà il Fiscal Compact, in Italia fila tutto liscio.
    La Sinistra ha il do

  46. antonio Pusceddu

    Buongiorno,
    avrei una domanda da porvi: Come mai il signor Monti continua a trovare nuove tasse da applicare ai poveri per poter,a suo dire,salvare il deficit italiano….Perchè non incomincia a interessarsi della vendita delle caserme chiuse e degli ex appartamenti di ufficiali e sottufficiali abbandonate(e sono tanti…in particolare in friuli),che stanno andando sempre più in rovina?…
    Forse aspetta che siano in completo disfacimento,in modo da vendere tutto a prezzi “Stracciati”?…Chiedo scusa per il mio sfogo e invio i migliori auguri e Distinti Saluti…..Antonio

  47. ottaviotoracca

    La cosa sconcertante è che questi pseudo Professori che ci governano con l’aiuto dei sacheggiatori di questa Italia, aiutati da una elitte di giornalisti “prezzolati”, è che non gliene frega niente della gente. Le persone comuni, che soffrono tutti i giorni i soprusi di questa classe dirigente, sperano che Grillo non si fermi e continui a combattere. Attenzione cercheranno di eleminarlo in tutti i modi possibili.
    Ottavio

  48. vlad tetesh

    nuova arma di distruzione di massa i soldi come:fomentare crisi indebolire sfinire creare divisioni disinformazione =indignazione rabbia malcontento popolare =rigor montis che ci fara accettare tutto quello che non avremmo mai accettato negli anni 50-60 preparate e studiate da anni come teorizzato da hegel ma si puo essere piu idioti sempre mitico beppe forza

    1. as

      in questo saggio romanzato scopri la logica dimenticata per una societa’ migliore.
      adriano

  49. fabienne massiani-lebahar

    grazie Beppe
    sono francese, e vedi come la nostra politica si muore! peccato che nessuno qui parla come te! forze un altro presidente sarebbe venuto; abbiamo oggi soltanto la scelta fra 2 stronzi. Grazie per il tuo sguardo e la tua liberta di parole. FML

    1. peppiniello G.

      Bonsoir.
      Ahimè uno di quelli è accompagnato da una pari s…..a italiana.

  50. leo o.

    La Banca Centrale Europea, altro non fa che dare soldi alle Banche, facendole ingrassare anche in questo periodo di crisi, e le banche non danno un soldo ai loro clienti, a meno che non si chiamino Moratti, Tronchettirovera, Montezemolo etc etc…ed investono in titoli di stato lucrando sulla crisi.
    La BCE è l’unica banca che può stampare EURO e se ne frega se in Italia il poere di acquisto delle famiglie si è dimezzato, perchè il valore di riferimento non è l’Italia ma la Germania.
    Abbiamo un EURO che altro non è il MARCO TEDESCO abilmente cammuffato!
    Come facciamo a competere con l’economia della Germania? Siamo destinati a cadere se continuiamo su questa strada. I tagli lacrime e sangue di Monti non ci salveranno, stiamo solo rimandando l’inveitabile.
    Usciamo dall’euro!
    Facciamo in modo che l’Italia ritorni a stamapre la propria Valuta, non permettiamo a questi ladri e cialtroni di politici e banchieri di soffocarci nelle loro speculazioni!

  51. fioralba latella

    Non trovo un commento che avevo fatto qualche giorno fa….parlavo del gruppo della spezia. Sarà perchè ci sono le elezioni tra poco? Non avevo fatto un commento positivo ma non avevo usato turpiloquio. A proposito di turpiloqui…
    come mai beppe lo usa sempre e noi non si può?

    1. peppiniello G.

      Il vostro turpiloquio forse è stato anche volgare ed offensivo, magari diretto ad persona o peggio ancora lesivo della dignità altrui. Magari anche con contenuti penalmente rilevabili….
      Bisognerebbe esaminarne il contenuto.
      Da parte mia cerco sempre di evitarlo … ma qualche parolina, managgia la cavallina, mi scappa.
      La saluto cordialmente, raccomandandola per il futuro di evitare sconcezze e turpiloqui.

  52. Giuliano Berlanda

    Riprendiamoci la lira e lo stato da troppo tempo in mano alla mafia ,vorrei ricordare che Andreotti indagato per dieci anni è stato assolto perche i testimoni che potevano incastrarlo sono morti tutti prima di tesimoniare!

  53. Giuseppe Nimis

    Possiamo ancora salvare l’Italia, senza il varo di altre manovre “lacrime e sangue”, in due “MOSSE”, che possono effettuare autonomamente ed individualmente i cittadini italiani.

    Prima “MOSSA” – CONSUMARE ITALIANO = CRESCITA
    bisogna comprare prodotti/servizi italiani in alternativa a quelli esteri, solo spostando i consumi dell’ 1%, passeremmo da uno stato di recessione, in cui ci troviamo, a quello di crescita.

    Seconda “MOSSA” – COMPRARE TITOLI DI STATO = RIDUZIONE COSTO DEBITO PUBBLICO
    ogni famiglia dovrebbe investire almeno il 10% della sua ricchezza (patrimonio) in Titoli di Stato, così facendo oltre 500 miliardi di euro del debito pubblico rientrerebbero in Italia, lo spread si ridurrebbe notevolmente di conseguenza anche il costo del denaro. Certo sarebbe meglio se lo Stato incentivasse detti investimenti, magari eliminando qualche patrimoniale.

    Riassumendo, bisogna far prendere coscienza agli italiani che il futuro dell’Italia è nelle loro mani, che solo modificando il loro modo di consumare e d’investire potranno dare un futuro certo e prospero ai loro figli e al loro Paese.

    Tamponata l’emergenza, il Governo e gli italiani avrebbero il tempo necessario per progettare e realizzare una Nuova Italia, l’Italia del futuro, senza che qualcuno gli dica cosa devono fare e quando.

    Spero che vogliate fare vostre le miei idee e pubblicarle sul vostro sito e nelle newsletter, certo che i suddetti comportamenti siano virtuosi e non possano nuocere al Paese, anzi.

    Vi ringrazio per l’attenzione prestatami e colgo l’occasione per porgervi l’augurio di un “futuro”.

  54. Lenin eterno (l'unico)

    l’Ungheria crede di « vincere e vinceremo…»
    ricorda un pelato al balcone di piazza Venezia!1940

    chi pensa di prendere “posizione” CONTRO « € »
    in favore degli U.S.A. quelli che hanno impiccato
    SADDAM ( che voleva petroEuro al posto del petrodollaro) NON CAPISCE UN CAZZO di economia e di POLITICA ESTERA !

    è solo per informazione… per non cadere negli stesse stronzate passate!

  55. alfonso liberati

    Caro dotto Grillo come sempre la seguo con attenzione e alcune sue battaglie mi sento di condividerle pienamente….però sull’Euro penso lei debba dire la verità e le cose come stanno , spiegando agli italiani ( anche coloro che stanno soffrendo per una crisi di portata peggiore di quella del 1929) come stanno le cose .
    1) Noi non possiamo dare qualche paccata di miliardi a Francia e Germania e uscire dall’euro perchè le conseguenze geopolitiche sarebbero devastanti visto che abbiamo il secondo debito pubblico del mondo.
    2) Nell’attuale configurazione del capitalismo internazionale un Italia fuori dall’Euro sarebbe costretta a svalutare la sua nuova moneta a livelli fuori dell’immaginabile con una prima conseguenza un iperinflazione spaventosa
    3) Uscire fuori dall’Euro significherrebbe pagare 30 volte in più materie prime e petrolio con conseguenze disastrose per quel pò di industria manifatturiera che ci rimane.
    4) L’Argentina non ha mai fatto default ma ha solo rinegozziato con gli strozzini dello Fmi il suo debito puvvlico accumulato grazie alle politiche economiche liberiste di Berlusconi Menem
    5) Sono a ricordarle che l’Argentina non sta nella Nato e non è completamente tantacolizzata nella finanza dell’Impero Occidentale , inoltre può contare su un territorio ricchissimo e su materie prime in gran quantità come dimostra la nazionalizzazione ( giusta) della Repsol fatta dalla Kichner
    6)Vale pure per noi il detto ” gira che ti rigira prima o poi lo sputo di ricasca in testa” …..ora siamo caduti sotto il torchio di Monti Beccaris e delle banche internazionali e ancora in questo paese non riusciamo a parlare di una dura patrimonaile sui ricconi e sui nababbi mentre facciamo passare senza dire nulla una novella tassa sul macinato chiamata Imu sulla prima casa .. la pregherei una maggior lungimiranza e ragionevolezza su quello che dice a un popolo che aspetta sempre dall’alto la sua salvezza!

  56. Cantone Nordovest

    Una idea x uscire dalla crisi del debito sovrano :
    consolidamento del Debito Pubblico .

    Analogamente a quanto fu fatto nel 1926 (governo Mussolini)

    In pratica :

    i titoli in scadenza non vengono rimborsati ma sono rinnovati de jure per un altro giro (poi si vedrà …) al TASSO ORIGINARIO della prima emissione . Altro che 8% … !

    poi crolla il mercato secondario dei titoli dello Stato Italiano ? E chissene …

    Perchè non si fa ?

    Chiarisco le implicazioni della mia proposta :

    consolidare è un quasi-default : le aste non ci saranno più …

    … ma non ce ne sarebbe + bisogno : il debito sovrano viene RINNOVATO automaticamente al tasso originale ! (se vai in asta paghi l’8 % e ti saluto rosina …)

    L’unica cosa è che non potendo emettere nuovo debito devi limitarti a gestire il volume ATTUALE – il che è un bene perchè impedisci l’espansione del debito

    Ripeto : perchè non si fa così ?

    Facebook > Cantone Nordovest

  57. ALESSANDRA .

    Ad oggi per le imprese in difficoltà non ci sono soluzioni possibili in quanto le banche governano il nostro paese e hanno tutto l’interesse a creare il debito perchè è su quello che percipiscono gli interessi per cui l ‘utile è dato dal continuo aumento del debito e non dal risanamento queste sono state le politiche scellerate dei nostri vari governi, assecondare in cambio di favori personali, questo tipo di politica finanziaria e non economica è la nostra rovina , l’euro quando è stato pensato doveva serviri per gli scambi sui mercati internazionali ma non doveva essere per i mercati interni tra i vari stati all ‘inizio si chiamava ecu è stata stravolta l’idea economica che reggeva l’unità economica dei paesi aderenti.

    Ora per uscirene dobbiamo fare marcia indietro la bce non è un organo europeo è fuori dal controllo è in mano ai banchieri in origine non doveva essere cosi.

    Per cui dobiamo eliminare il potere bancario quello governa i nostri politici.

    Restituire i derivati ci hanno venduto merda bene se la riprendono e con questo gia dimezziamo il debito dello stato delle regioni dei comuni.

    Bisogna compensare i crediti al momento del pagamento delle tasse (sarebbe molto semplice) per gli imprenditori o i professionisti che aspettano i soldi dalle pubbliche amministrazioni.

    Sto scrivendo cose ovvie che tutti sanno compresi quelli che ci governano
    Ma chi le fa queste cose nessuno ………….

  58. Roberto C.

    Caro Grillo, lasciami dire che stavolta non sono d’accordo. Quelle da eliminare sono le tasse sulle prime case e non l’euoro. L’euro è indispensabile per difendere dall’inflazione i redditi dei pensionati che altrimenti sarebbero ridotti alla fame in pochi anni. I soldi prendiamoli dai costi della politica e delle amministrazioni locali che sono diventate dei veri e propri feudi dei potentati locali per “redistribuire” a loro esclusivo vantaggio. Vedi IMU bis che pagheranno soltanto i soliti noti.

  59. fioralba latella

    Caro beppe è vero che non tutti i paesi europei hanno l’euro il fatto è che hanno sempre mantenuto la loro moneta, se uno stato in zona euro oggi decidesse di uscirne per tornare alla sua moneta sarebbe una palese dichiarazione di fallimento. Chi comprerebbe i nostri titoli se tornassimo alla lira?? A che livello salirebbero gli interessi?

  60. Manu

    E se si facesse un referendum per tornare alla lira ….?? sono sicuro che che la moneta fottuta unica sparirebbe dall’Italia

  61. Stefano Pisano

    Ciao Beppe, complimenti per il tuo impegno.
    Personalmente ho qualche dubbio sulla svalutazione della moneta, non fosse per altro che colpisce le fasce medio basse e i poveri. A mio parere dovremmo riflettere sul fatto che in questi ultimi 10 anni ci siamo allontanati dalla pur forte Germania (non abbiamo neanche il 20% dei laureati contro il loro 40 e passa, ma abbiamo il 20% in più di avvocati, che per quanto utili e indispensabili non creano innovazione e conseguente ricchezza), la Grecia ha nascosto volutamente delle operazioni economiche che poi l’hanno portata dove tutti sappiamo e la Spagna ha sperperato tanto nel settore immobiliare. Penso che anche noi dovremmo fare una sincera autovalutazione e pensare come avremmo ragionato al e agito al posto dei Tedeschi.
    Grazie Beppe per questo spazio

  62. Paolo Alessandro Cogorno

    Sabato Scorso abbiamo fatto a Genova una conferenza di economia comportamentale “l’Onda Anomala della Grande Crisi”, io faccio lo psicoanalista a Genova e avevo da dire diverse cose su come la gente vive questa crisi e su come “rischia di ammalarsi .. ” La consapevolezza è la cura preventiva migliore… anche rispetto alla gestione della questione Euro che oggi viene trattata… quindi ho invitato Andrea Mazzalai del Blog ICEBERFINANZA e abbiamo fatto una conferenza di tre ore e mezza, alternata da musicisti che hanno suonato per noi… sono venute 100 persone tutte dalla rete, incredibile, anche perchè nè repubblica nè il secolo XIX nè il mercantile, nè la RAI hanno fatto la minima menzione di questa iniziativa.(tutti avevano “promesso” attenzione alla conferenza che aveva carattere scientifico-divulgativo) se siete interessati all’argomento pubblicheremo un estratto video… la pagina è su facebook e questo è il link:
    http://www.facebook.com/pages/LOnda-Anomala-Della-Grande-Crisi/148040365323198
    grazie a tutti per l’attenzione…
    Grazie a Beppe per il suo blog senza compromessi

    Paolo

  63. Frankbaracca65

    Parole sante di Beppe … fuori dall’euro …

  64. rocco marraudino

    Caro Beppe, seguo da moltissimo il tuo blog. Ammiro moltissimo quello che stai facendo x il Paese e x gli italiani ed il tuo viaggio x l’Italia: è necessario che ci vuole MOLTO CONSENSO e DEVE MATURARE UNA COSCIENZA che gli italiani ancora non hanno, ma è in embrione, perchè siamo un popolo di fottutissimi pecoroni ed egoisti (specie noi al Sud, ma maturerà… vedrai! Solo 2 cose “schematicamente”: 1) perchè non coinvolgere la Gabbanelli nella nostra azione. Non so se avete visto la penultima puntata di REPORT:da conti CONCRETI, potrebbe emergere un bel pò di “NERO” alla faccia di tutti gli EVASORI che pagherebbero così come noi dipendenti.E quel grande “pigliainculo” di Montblanc ha anche il coraggio di dire che la proposta di Milena è degna di essere presa in considerazione…MA POI E’ ALEATO DELLE BANCHE,…2)- TOGLIAMO IL NS. DENARO ALLE BANCHE (TUTTI, MA TUTTI) e lo convogliamo IN QUELLE CHE CI DANNO ASCOLTO E CHE PRESTANO DENARO ALLA GENTE A TASSI VANTAGGIOSI…O BLOCCHIAMO in ALTRO MODO SIGNIFICATIVO L’ATTIVITA’ DEL PARLAMENTO!!!! : SOLO COSI’ FORSE SI ACCORGERANNO DI NOI; per me gli scioperi NON SERVONO A NULLA: CI VUOLE LA RIVOLUZIONE COME LA STORIA INSEGNA ED IN ITALIA PURTROPPO NON CI SONO POTERI “FORTI” PER FARLA: quelle “merde secche dei ns. politici si sono comprati tutti (militari, banche, giudici, etc… ti saluto e, mi raccomando scendi a NAPOLI….!!!

  65. Luca T.

    Beppe, nel tuo programma elettorale, proponi l’uscita dall’euro e/o proponi per un periodo la doppia circolazione, lira-euro!!
    Per facilitare l’uscita dall’euro, infatti, potremmo anche, per un certo periodo, avere una DOPPIA CIRCOLAZIONE, lira ed euro; leggete quello che dice Zibordi sul sito http://www.cobraf.com, ad esempio.

    —–

    Lo schema per sostituire l’euro è il seguente ed è stato descritto alla BBC la settimana scorsa da Steve Keen:
    1) introduci una nuova lira che è sostenuta dallo stato, che la accetta per pagare le tasse e dichiara che comprerà e venderà alla parità, 1 euro per 1 nuova lira, 1 a 1, mantenendo la parità del cambio con l’euro. Lo stato può farlo perchè i suoi assegni non tornano indietro e i suoi bonifici non vengono rifiutati dalla Banca d’Italia. […]
    2) questa nuova moneta addizionale però CIRCOLA SOLO IN ITALIA ovviament […] Il trucco è che non devi farti ricattare dai “Mercati” finanziari internazionali, per cui la usi in Italia e usi l’euro all’estero!

    Questo schema è ingegnoso e funzionerebbe perchè fa leva su come funziona la moneta moderna, che è creata dallo stato quando spende […]
    Ovviamente nel corso del tempo ritiresti poi gradualmente gli euro […] ma senza fretta e senza strappi drammatici

    Che non sia un cosa campata per aria lo verifichi storicamente perchè è quello che è stato fatto in Germania negli anni ’30 […] che è stato un successo clamoroso dal punto di vista economico, al punto che Keynes nella prefazione all’edizione tedesca della Teoria Generale scrisse che un regime autoritario (come quelle nazionalsocialista) era più adatto a creare la piena occupazione seguendo appunto la teoria keynesiana…(Dopo la guerra Keynes pensò bene di togliere questa prefazione…). Keynes aveva notato anche lui che da sei milioni di disoccupati nel 1933 si era scesi a quattrocentomila disoccupati in Germania nel 1938, questo prima del riarmo per la guerra. Si creò una grande una forte inflazione?? No! […]

  66. Orlando Masiero

    Il BUBBONE DELLA FINANZA DERIVATA.

    Non si tolgono i parassiti , si preferisce togliere ancora linfa alle piante con le tasse. L’austerità adottata ci porta direttamente dalla recessione alla deindustrializzazione. I manufatti e le merci asiatiche sono diventate supercompetitive. Per poter mantenere le nostre industrie in assetto produttivo avremmo dovuto abbassare i costi e i relativi prezzi. La grandine di tasse e provvedimenti in atto adottati dal governo portano nella direzione opposta . Le imprese sono soffocate da costi non comprimibili a cui si aggiungono una burocrazia medioevale, leggi a non finire a cui seguono multe e provvedimenti coercitivi, mancanza di liquidità e il mancato pagamento delle prestazioni. Va da sé che in queste condizioni si chiude o si delocalizza. Servirebbero misure urgenti per diminuire le tasse, elidere la burocrazia e agire sui due bubboni parassitari della nostra società ; la spesa per la politica (enti inutili-assunzioni non necessarie-vitalizi-auto blu ecc) e la finanza da derivati (la pestilenza del secolo). L’Europa e il governo che stanno attuando delle misure impopolari stanno sbagliando tutto. Anziché provvedere per abbassare il tasso di sconto della BCE, costringendo il valore dell’Euro a scendere al di sotto del valore del dollaro, a far comprare direttamente i titoli di stato anche da parte della BCE ad eliminare dai mercati finanziari i derivati e i mutui sub-prime , preferiscono delle manovre che rompono definitivamente l’equilibrio economico e sociale dell’Italia e dei paesi che si trovano nelle identiche difficoltà. Si preferisce salvare la speculazione e i privilegi e tagliare fondamentalmente il welfare nel breve e lungo termine assieme all’albero produttivo. Il PARASSITTISMO E’ SALVO.

  67. Dario Fiaccadori

    Sono d’accordo su molti punti del programma del movimento ma sulla questione euro non credo proprio che Beppe Grillo sappia di cosa stia parlando come pure tutti gli altri economisti che in questi giorni vogliono farci credere di avere le idee chiare in merito, a partire da Rigor Montis.
    Faccio una premessa; a mio avviso non è più possibile trovare soluzioni per il nostro debito pubblico, praticamente siamo già falliti, ma nessuno lo vuole ammettere ancora.
    Questo mese il debito italiano toccherà i 2milaMLD e con il tasso di rendimento che l’Italia riconosce attualmente sui bond sono 80 mld da tirare fuori dalle tasche degli italiani nel 2012 solo per gli interessi. Non riusciamo a piazzare i bond a dei tassi ragionevoli con l’euro figuriamoci se li proponessimo in lire. Una volta il debito era interno e si poteva tentare, mentre adesso che i finanziatori sono soprattutto stranieri non riesci più a fregarli. Ricordo che il default Argentino è avvenuto con dei tassi intorno all’ 8% noi siamo intorno al 5%-6% perché abbiamo ancora l’euro. Non pagare il debito potrebbe essere un’ idea se avessimo un’ economia piccola, può farlo l’Islanda o al limite la Grecia ed in questi casi puoi sperare in pochi anni di ripartire, ma nel nostro caso (siamo cmq una delle prime economie al mondo) spazzeremmo via tutto e vivremmo in miseria chissà per quanto tempo prima di ritornare alla situazione odierna.
    Come ho già detto non so quale sia la soluzione migliore per uscire da questa situazione, credo che ormai sia troppo tardi, ma uscire dall’euro (o fare uscire la Germania dall’Euro)in questo momento è la strada più corta per arrivare al suicidio economico e avrebbe un impatto così improvviso e devastante che difficilmente si riuscirebbe a gestire la situazione senza pagarne un carissimo prezzo soprattutto nei confronti delle fasce più deboli.
    Ormai siamo in ballo e ci tocca ballare 🙁
    Ciauz

  68. Tarquini Gaetano

    Stramaledettissimo €URO
    . Beppe fai la proposta per far uscire l’Italia dall’€uro.
    . Oppure RIMETTIAMO la nostra LIRA dentro ai confini dell’Italia, e quando vogliamo uscire fuori dall’Italia, facciamo il cambio in €uro.
    E poi vediamo se si può pagare il pane a 6.000 lire al kilo!
    . FUORI tutti gli Onorevoli ladroni legali da Roma.
    Si sono fatte le leggi a PROPRIO USO E CONSUMO.
    1000 LADRONI Contro di noi lavoratori e pensionati.
    . i 100 MILIARDI RIENTRATI al 5%, dove sono??
    perchè non ci si fanno pagare l’irpef al 30% come
    quello che paghiamo noi sul nostro stipendio e pensioni da fame??
    . MONTI SEI UN LURIDO RICCONE è sei amico DEI LURIDI RICCONI CHE NON PAGANO TASSE.
    . ART. 59 DELLA COSTITUZIONE
    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FINITO IL SUO MANDATO RIMANE COME SENATORE A VITA, PAGATO DA NOI CON LE NOSTRE TASSE, E STA LI A ROMPERE I C. A NOI.
    tARQUINI gAETANO bELLANTE

  69. Pietro T.

    Per gli sprovveduti di questo blog Sartoro è vecchio vecchio vecchio.
    Motivo?
    come sapete grillo se le presa con sartoro ed ha pienamente ragione guardatevi nella puntata in cui c’è favia ospite di servizio pubblico come viene trattato dal conduttore.
    Ecco perchè sartoro è vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio

  70. Franco Pedrelli

    Svalutare significa far perdere di colpo un 30% del potere economico della moneta, che darebbe un grande impulso alla nostra concorrenza di prodotti e servizi, innescando un processo virtuoso di aumento delle attività, dei posti di lavoro, del PIL e degli introiti dello Stato.

    Sono gli espedienti che l’Italia ha sempre utilizzato nel passato, prima di aderire all’euro.

    Economicamente, chi aveva la possibilità di investire i guadagni in beni immobili poteva mantenerne il valore reale, in quanto la svalutazione ne riportava in alto il valore. Chi non era in grado, vedeva i propri risparmi deprezzarsi da un giorno all’altro del 30%, e da lì ripartire a costruire il proprio futuro, dopo aver fatto un salto indietro di tanti anni.

    Morale, l’uscita dall’euro ha senso solo se prima viene rivista la sperequazione sociale attuale, intesa come Paese in mano ad una oligarchia politico-affaristica.

    Altrimenti, ben si rimanga nell’euro, a tutela dei risparmi dei più. Poco male se il Paese viene stritolato da tasse, questo aiuta a far funzionare, finalmente, il cervello e comprendere che il vero problema non è l’euro ma la nostra oligarchia.

  71. ciavirella giuseppa luigia

    Non me ne intendo di politica..Ma ho sempre pensato..che..l’euro.ci ha distrutto..! Tutto e’ raddoppiato ..e ci ha messo in ginocchio..!
    Parlando di soldi..ho sentito la trasmissione Report Rai3 della Gabanelli Domenica scorsa..che in America in Austria !! in Francia..HANNO RITIRATO I SOLDI DALLE BANCHE..allora si che si svegliano..se li tocchi nel “dio denaro”..Sono avidi..ingordi..a spese della povera gente..Rubano..e si comprano..ville appartamenti barche lingottini d’oro brillanti..! Alla faccia nostra..No non possono continuare a massacrare la povera gente..!! Vadano a prendere i soldi dove ci sono..Patrimoniali..grandi proprieta’ immobiliari Banche..e non che la BCE ha dato alle banche 260 milini di euro..all’1% e loro a quei pochi..li danno al 7,45% fino al 9% E questo non e” STROZZINAGGIO LEGALIZZATO..USURAI LEGALIZZATI..??? e la gente si SUICIDA…Scusate ritornando ai soldi che hanno ritirato..Hanno aperto una BANCA DEMOCRATICA.. Grillo..pensaci tu.
    per favore…!!!!!!!!!
    Ho letto che LE DONNE ABORTISCONO..perche’ non saprebbero come allevare i propri figli..QUESTO E’ INDECENTE..!!!!!!!!!!!!! Come scrivo nei miei post..EQUITALIA..E’ UNO STROZZINAGGIO LEGALIZZATO..SONO USURAI LEGALIZZATI…..E LE

    …..CARTELLE EQUITALIA….SONO..”INZUPPATE”

    ……….di…”SANGUE..” !!!! delle persone che

    si sono suicidate..!! Scusate sicula sono e mi ribolle il sangue..! Grazie

    Ho aperto una pagina Facebook ABUSO DI POTERE Comunita’..per far si’ che le persone indignate di questi politici mettano un clic su Mi piace..Nulla altro..Per avere tanti consensi e solo allora potremo farci sentire..numerosissimi..sulla Rete.Grazie
    https://www.facebook.com/pages/Abuso-DI-Potere/111881235609271?id=111881235609271&_rdr
    Abuso DI Potere.
    Comunità

  72. Michele Ronchi

    Caro Beppe
    in politica, col tempo, ho finito con l’abbandonare ogni approccio ideologico in favore di un sano pragmatismo. Io la vedo così: è vero che l’ingresso dell’Italia nell’euro è stato gestito malissimo, e questa è una colpa capitale del Governo Prodi. Ma abbiamo avuto dei benefici enormi soto forma di stabilità dell’inflazione. Prima di fare la scelta così estema di uscirne, verifichiamo se esistono ricette alternative al fallimentare programma di Monti. In teoria il rilancio della spesa pubblica a sostegno dello sviluppo ci starebbe tutto. Ma NON in Italia, con questo livello di corruzione da quarto mondo. La politica non potrà auto-riformarsi. L’unico programma che vedo applicabile è:
    a. Patrimoniale da 800 MILIARDI di euro
    b. Drastica riduzione della spesa pubblica (anche nella sanità), ma non nelle pensioni;
    c. OBBIGO entro 6 mesi per gli Enti Pubblici di dismettere TUTTE le loro partecipazioni in società, fondazioni e quant’altro
    c. riduzione immediata di 10 PUNTI della pressione fiscale sul lavoro dipendente
    d. defiscalizzazione SOLO per le imprese che investono in innovazione
    e. investimenti pubblici limitati a: istruzione, ricerca e giustizia (li vogliamo costruire 10 nuovi penitenziari?)
    f. radicale riforma della giustizia (abolizione della cassazione, dei TAR e del Consiglio di Stato)
    g. dimezzamento del numero dei parlamentari, abolizione del finanziamento pubblico, abolizione delle province, annullamento del federalismo fiscale
    h. ogni altra iniziativa utile a far scomparire Comunione e Liberazione, Opus Dei, Compagnia delle Opere e il “sistema” delle COOP Rosse.
    Se non funzonasse sarei il primo a chiedere il ritorno alla lira.
    Grazie per l’attenzione
    Michele Ronchi

  73. Lorenzo D.

    Preservati grande Grillo per le Politiche. I nemici aumentano ma è segno di timore da parte loro. La tua fortuna sarà quella di non vivere in un mondo a parte, come fanno Loro. Un mondo dal quale Loro non vedono nulla delle necessità del Paese. Preservati e non farti toccare da Loro, perchè Loro sporcano tutto. Vivono Sporchi e sporcano ogni Istituzione. E’ un grande Paese il nostro, ma va ripulito.

  74. Samuele Rossi

    Non è colpa dell’ euro che l’Italia e altri vari paesi si trovano in crisi. La colpa è di politica sbagliata e mentalita (arte di arrangiarsi) da furbi! Prima o poi doveva succedere con o senza euro. Cosa cambierà se tornassimo a la lira? Niente!!! Bisogna iniziare da la scuola elementare per cambiare la mentalità. In carcere finiscono solo i poveri cristi,mentre quelli che derubano milioni sono sempre prescritti o liberi. Onesto che si trova senza lavoro e considerato coglione mentre i vari “scaiola” sono considerati gente in gamba!!! Cari italiani in Germania non’è cosi.

  75. mara bosi

    ciao Beppe
    da 5 anni sono vedova,ed è proprio vivendo la malattia di mio marito,che mi sono imbattuta nell’enorme spreco ai danni dei cittadini e a favore delle case farmaceutiche.
    Ciò che sto per dire sullo spreco dei farmaci,di sicuro non è cosa nuova,ma in questo caso stiamo parlando di morfina e di cure sperimentali,1 scatola di 30 compresse per 30 giorni 7.500 euro,3 dosi di morfina che non sono sufficenti a coprire una giornata 45 euro,e naturalmente sto parlando di prezzi inerenti a 6 anni fa.
    Per qualsiasi altro farmaco,nel caso la farmacia ne fosse sprovvista,si può ottenere nel giro di poche ore,nel caso della morfina no!é certo,che la morfina in farmacia non c’è ed è certo che si deve aspettare 3 giorni per la consegna…il problema sta nel fatto che in italia ci sono pochissimi distributori di morfine e che devono coprire aree vastissime(la terapia del dolore in italia è poco riconosciuta e 6 anni fa erano in commercio 7 farmaci contro i 50 della germania,dati che all’epoca mi sono stati forniti dal medico della terapia antalgica).
    Disinformata di tale situazione,lasciavo che il medico mi fornisse ciò che lui riteneva sufficiente per una settimana,ma purtroppo..non è così,il dolore aumenta giorno per giorno e mi sono trovata a dover ricoverare in ospedale mio marito perchè venisse sedato in attesa del farmaco.I medici allora mi hanno consigliato di farmene scorta.Alla sua morte mi ritrovai con una scatola che contenente circa 700 euro di morfina.Chiesi all’ospedale di ritirarla sperando potesse essere d’aiuto visto la difficoltà di reperirla in farmacia;impossibile,la morfina dev’essere registrata,stessa cosa per lefarmacie,l’indicazione fu,di buttarla nel cassonetto delle immondizie.Mi chiedo,perchè esiste un SERT che aiuta i tossicodipendenti e non gli ammalati di cancro,perchè non snellire la burocrazia e registrare i farmaci dei deceduti e fornirli a chi in farmacia non li trova,mi chiedo quante migliaia di euro siano finiti nei cassonetti..!

  76. Federico Mangiantini

    Cosa sono i tedeschi marziani? Sono dopati? Proviamo a eliminare 50 miliardi di corruzione, + gli sprechi, ecc., ecc.
    La realtà che i paesi dell’Euro ora sono in crisi perché entrati nell’Euro pensavano di poter fare quel che gli pare, spese folli, ecc. (vedi la Grecia con le Olimpiadi di Atene).
    Ricordatevi: dall’entrata dell’euro e fino all’anno scorso l’euro ha permesso all’Italia di pagare bassissimi interessi sul suo mostruoso debito pubblico; purtroppo in questi 15 anni non ne abbiamo approfittato per rimettere a posto i conti pubblici, abbiamo fatto le cicale e nel momento che è arrivata la recessione come al solito eravamo impreparati

    1. Federico Mangiantini

      Cmq in questa situazione penosa forse l’uscita dall’euro è il male minore, ma di certo non la soluzione di tutti i mali

  77. Federico Zampieri

    ALLORA……….NON CI CAPISCO PIU’ UN CAZZO DI NIENTE!!!!I CIALTRONI CHE CI GOVERNANO PREDICANO RIGORE E SACRIFICI,ADDIRITTURA QUALCUNO HA PIANTO QUANDO HA CHIESTO SACRIFICI DA PARTE DEI CITTADINI,TUTTI CHE FANNO A GARA PER TAGLIARE I COSTI DELLA POLITICA…………..E POI………400 DICO QUATTROCENTO NUOVE AUTO BLU….NEL BLU DIPINTO DI BLU!!!E IL DEMAGOGO SARESTI TU MIO CARO BEPPE??
    NON CAPISCO…..AIUTATEMIIIII

    1. Fab T.

      Nessuno di noi capisce veramente “tutto”, l’economia è materia complessa, soprattutto se non siamo in possesso di tutte le informazioni e le motivazioni.
      Ma credo che né rimanere nell’euro, né uscirne, né buttare a mare la classe politica, né diminuire le tasse né aumentarle servirà mai a nulla se ognuno di noi (non solo i ricchi, TUTTI) smettiamo di fare solo il nostro interesse particolare e cambiamo mentalità. La classe politica è espressione del popolo. Dura ammetterlo ma è così.

    2. sergio buffone

      ci rendiamo conto io la vedo anche cosi.toto tutto e na ciofreca

  78. Francesco C.

    Caro Beppe,
    io all’eta’ di 40 anni sono emigrato in Slovacchia per uno stipendio di mille euro al mese!! 😀 Ho lasciato l’Italia di bubu per venire a lavorare in questo paese est europeo per una multinazionale e mi danno solo 12 mensilità all’anno 😀 Altrimenti in Italia continuavo a fare il disoccupato… Per fortuna non ho famiglia, non ho un mutuo da pagare, non ho debiti, non ho un cazzo. Altrimenti ero veramente fottuto. Qui in Slovacchia non esiste nessun articolo 18, Beppe. Qui le multinazionali mettono in piedi le loro filiali, assumono e licenziano (con preavviso!! ) come gli pare a loro. Solo che adesso assumono tanto e quindi non hanno bisogno di licenziare. Caro Beppe, qui in Slovacchia e in Repubblica Cecam,e anche in Polonia, ci sono tanti italiani, tutti tra i 20 e i 30 anni tranne me, che lavorano per 900-1200 euro al mese, solo 12 mensilità e niente liquidazione (però assicuro che pagano i contributi pensionistici!). Qui facciamo una vita da poveracci, ma almeno le previsioni di lavoro sono buone.

    L’euro è stata una fregatura per l’Italia e la responsabilità e’ di chi ha voluto entrarci. Per i giovani e anche per me ha voluto dire emigrazione in un paese ancora piu’ povero dell’Italietta. L’Unione Europea è il piuù grande bidone delgli ultimi 150 anni. Non serve uscire dall’eruo. E’ meglio porre fine all’Italia.

    La Slovacchia e la Repubblica Ceca si sono separate consensualmente 20 anni fa e ci hanno guadagnato entrambe. E’ bene che l’Italia si separi consensualmente e pacificamente in stati piu’ piccoli, magari ricalcanti i confini degli stati preunitari e in questo modo ogni singolo stato potrà cercare di risollevare la propria economia. Perché il vero problema é l’Italia, non gli italiani. Se poniamo fine all’Italia e ogni popolo della penisola si gestisce a suo modo, i problemi si risolveranno.

  79. Enrico

    Sì certo, svalutando la moneta.
    Per fare la fine dell’Argentina o peggio, bella soluzione.
    Ti conviene toglierti subito dalla mente ste vaccate perchè tra le altre cose ti faranno perdere tonnellate di voti.

  80. ago75

    beppe stai attento perche oggi 27 aprile si parlava di te anche a striscia la notizia,con questo voglio dirti che non so che piano vogliono affrontare, mi sa che hanno deciso di silurarti,distruggerti o….. i signori del potere cominciano a tremare davanti al movimento popolare fondate da te, stai attento a come ti muovi, detto da uno che ti sta seguendo su internet e che come il resto degli itaiani vorrebbe fare di piu per uscire da questa situazione,ciao caro beppe

  81. Angelo Balzano

    Mi permetto di suggerire al grande Beppe (il quale sta facendo un lavoro straordinario che potrebbe produrre effetti dirompenti in questo paese immobile e rassegnato) di precisare nei suoi comizi che nel paese c’è una esagerata evasione fiscale non solo per la corruzione,le ruberie e gli sprechi esorbitanti dei partiti ( “se i cittadini pagassero le tasse i “politici” ruberebbero il doppio”), ma anche perchè molti cittadini frodano il fisco. L’evasione fiscale ed il malaffare sono fenomeni sociali,generali.Non possiamo limitarli a partiti e “politici”.Seppure essi siano i maggiori artefici, esempi e promotori dello sfascio.Detti “politici” sono lì evidentemente perchè una significativa parte di italiani desidera sguazzare nella melma per fare, indisturbata, i fatti propri ed arricchirsi al di fuori di ogni controllo e contro l’esigenza collettiva. Beppe dovrebbe rimarcare che lui rappresenta e cerca di far emergere,finalmente, la parte sana,integra del paese. Quella che,così sconfortata da essere rassegnata per tanti consolidati ed esagerati malgoverno e corruzione nel tempo (al culmine durante il ventennio del nano e dei suoi incantesimi),vorrebbe ribellarsi a questo scellerato regime (che sembra inamovibile) ed ad un modello di vita (proposto dal nano e dalle sue televisioni) falso,effimero,inutile e dannosissimo.Cittadini che vorrebbero far valere i propri sacrosanti diritti civili, la loro sovranità e libertà di autodeterminarsi.
    Altrimenti Beppe si espone al pericolo che i soliti servi del regime,che controllano i media , lo accusino di semplificare troppo e forzare l’ analisi sociale per i suoi scopi. In modo che costoro possano ripetere, un ennesima volta, la solita litania del populismo e demagogia.Litania che può far breccia sulla maggioranza degli italiani (specie gli anziani) i quali sono persone semplici, poco acculturate, scarsamente informate,con scarsa capacità critica e,quindi,facilmente influenzabili e manipolabili dai furbi. Grazie Beppe.

  82. Giovanni S.

    Basta con questo sistema monterario truffaldino. Adottiamo l’unica mvera Moneta che da vera sicurezza e che potrebe far scomparire questo sistema criminale; e’ la moneta del Web e si chiama BITCOIN:
    Bitcoin è una moneta elettronica creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto. Il nome Bitcoin si riferisce anche al software open source progettato per implementare il protocollo e la rete peer-to-peer che ne risulta. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, Bitcoin non fa uso di un ente centrale. Bitcoin utilizza un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni e sfruttano la crittografia per implementare le caratteristiche più importanti come il fatto di permettere di spendere bitcoin solo al legittimo proprietario, e di poterlo fare una volta sola.
    La progettazione di Bitcoin prevede il possesso ed il trasferimento anonimo delle monete. I bitcoin possono essere salvati su di un personal computer sotto forma di portafoglio o mantenuti presso terze parti che svolgono funzioni simili ad una banca. In ogni caso i bitcoin possono venir trasferiti attraverso Internet a chiunque disponga di un indirizzo bitcoin. La struttura peer-to-peer della rete bitcoin e la mancanza di un ente centrale rende impossibile per qualunque autorità, governativa o meno, di manipolare il valore dei bitcoin o di introdurre inflazione creando nuova moneta.

  83. Giacomo C.

    Circa la domanda se l’italia ci guadagnerebbe uscendo dall’Euro: ci guadagnerebbe di sicuro, perché il nostro paese è gravato da 1930 miliardi di debito pubblico e 3600 miliardi di disavanzo previdenziale. Totale 5500 miliardi di debito aggregato. Non lo ripagheremo mai. Ad ogni asta pubblica i titoli andranno invenduti e gli interessi dovranno salire. La morsa di questa stretta estorsiva non farà che stringersi. Noi resteremo in mutande per pagare gli interessi sugli interessi sul debito senza minimamente ridimensionare il debito. Quando avremo una mano davanti e una dietro ci lasceranno andare alle ortiche. Tanto vale mollare subito. 20 milioni di italiani che vivono di stato (gli stipendi senza lavoro), frutti avvelenati di 60 anni di compravendita del consenso clientelare, dovranno mangiare i tuberi del sottobosco, ma tanto nell’arco di due anni accadrebbe lo stesso. Coltiveremo i campi. Io sono pronto.

    Via dall’euromerda subito.

  84. Winningbet pronostici

    Secondo le ultime notizie l’unica a trarre benefici dall’uscita dall’euro, sarebbe proprio l’Italia…
    E vero secondo voi?

    1. Giacomo C.

      vedi post qui sopra.

  85. eugenio tassoni

    vorrei capire una cosa, ma se si abbandonasse l’euro per tornare alla lira passando anche per un default, come ha tempo fa prospettato beppe, se io avessi 50.000 o 100.000 euro investiti in titoli di stato, magari i risparmi di una vita, che fine farebbero?
    vorrei poi dire la mia in generale sul movimento 5 stelle: il rinnovamento si base anche sulla critica distruttiva, ma purtroppo nei toni e begli argomenti ormai mi sembra di avere a che fare con la lega. sappiamo tutti come sta finendo per bossi & c. forse è il caso di insultare di meno e di tirare diritto per la propria strada

  86. Sebastiano privitera

    La svalutazione è una bella cosa, l’Italia ne ha avuta più di una di svalutazione, i piccoli risparmiatori sono stati completamente fregati. Se svalutano del 20% i soldi si svalutano del 20% rispetto ai prezzi.
    Non credo che la svalutazione sia molto proficua, la ricchezza diminuisce. I gransi capitali se ne sbattono, comprano altre monete e esportano nei paradisi fiscali.
    Le grandi società e non solo, che hanno debiti con le banche sono agevolati perchè il loro debito diminuisce in proporzione della svalutazione.
    Io non ho la soluzione in tasca ma penso che in tutti i modi i lavoratori e i pensionati sono fregati.
    Finchè esiste questo mercato e questa economia i poveri cristi pagheranno sempre.

  87. Francesco Ranaudo

    Non sono affatto convinto che l’euro sia la causa della crisi del debito

    1. andrea frullini

      Una moneta è sempre simbolica, ha il valore del bene che le corrisponde: se posso comprarci un pacco di riso, quello è il suo valore. Se per inflazione della moneta o rarefazione del bene, posso comprarci solo mezzo pacco, il suo valore si contrae; viceversa, si espande. Il valore della moneta riflette il potere economico di coloro che la usano per la produzione, i commerci e i consumi. La debolezza dell’euro (e del dollaro) riflette lo smantellamento della produzione industriale, e agroalimentare, dovuto alla delocalizzazione delle imprese e alla conseguente caduta dell’occupazione e dei salari. Nessun paese può vivere di importazioni; se non vengono fermati la caduta dei salari e l’aumento della disoccupazione attraverso misure protezionistiche, il sistema si incepperà del tutto. Ma su questo punto entrano in gioco interessi enormi: il produrre a Oriente e il vendere a Occidente hanno dato luogo negli ultimi trent’anni a una speculazione industriale fantastica, che ha creato fortune enormi, che a loro volta hanno alimentato l’attuale finanza totalitaria. Quando i consumi e i salari si indebolirono, le banche li sostennero col credito; poi entrarono esse stesse in sofferenza; gli stati salvarono le banche; le banche centrali, con un gioco delle tre carte, continuano a salvare gli stati dalla bancarotta stampando moneta e comprando titoli pubblici direttamente o attraverso le banche. E’ il disintegrarsi di questo marchingegno, non sostenibile alla lunga né col rigore tedesco né colla stampa di moneta all’americana, che porterà alla caduta dell’euro e,forse, del dollaro. La finanza da sola non può reggere una moneta, la moneta non è autoreferenziale, è il riflesso di beni reali e delle attività economiche di coloro che la usano.
      andrea 27 aprile 2012

    2. LUCA LAMON

      L’euro cari miei AMICI è davvero il problema dell’Italia. Se non avessimo mai adottato questa moneta adesso saremmo una nazione piu’ forte e non saremmo di certo il fanalino di coda dell’Europa.
      Dovremmo tutti fare una petizione per il ritorno alla LIRA.
      L’Italia non è un Paese adeguato ad avere una moneta come l’Euro. Il ritorno alla lira anche se catastrofico ci salverebbe. Invece l’euro continuando a conservarcelo ci mandera’ ancora di piu’ nella merda, facendo arricchire ancor di piu’ i ricchi e facendo impoverire i poveri.

      Quindi petizione popolare e firmiamo per il ritorno alla lira, forse allora, potremmo davvero tornare a sognare e vivere dignitosamente da italiani

  88. Robert Dragon

    tornare alla LIRA per SVALUTARE NON E’ la soluzione, sarebbe un bel modo per far impoverire chi è già povero, il potere d’acquisto dei salari sarebbe ridotto, i pensionati non riceverebbero un adeguamento al potere reale, il costo dei beni importati aumenterebbe, ci sarebbe una forte spinta inflazionistica, senza contare i furbi (=l’italiano medio) che di nuovo giocherebbero sul cambio per aumentare i prezzi… e il debito se è di 2mila miliardi di euro sarebbe di 4milioni di miliardi di lire, non sarebbe più basso….L’EURO non è il problema, il problema è creare un debito pubblico da 2mila miliardi, il problema è avere uno Stato che non redistribuisce le tasse come dovrebbe, uno Stato di 5 milioni di dipendenti pubblici (partita di giro) che hanno più privilegi di chi lavora nel privato e nessuno svantaggio. Il sistema Italia non sta in piedi e va riformato, con o senza Euro. L’unica cosa da fare con lira o con euro è IMMETTERE LIQUIDITà = stampare moneta = aumentare l’inflazione per un periodo, minacciare di default la Germania ADESSO, di modo che la smettano di fare i duri e puri e capiscano che se affonda un altro paese, afondano anche loro e le loro salsicce

  89. luca r.

    Esco fuori tema per parlare di una regola del movimento che non o mai accettato in pieno … parlo dell’obbligo dei rappresentanti del movimento ad avere la fedina penale pulita … e in ammissibile e inaccettabile non fare distingui in base alla vera pericolosità dei precedenti … si dovrebbe indire tramite rete una votazione per cambiare tale clausola … chi come Grillo a fatto un incidente non lo si può ritenere una persona inaffidabile oppure un Pannella non potrebbe presentarsi perche a ricevuto delle condanne semplicemente per aver intrapreso delle battaglie civili oppure un malato che si e coltivata la sua canapa per curarsi ,insomma c’e bisogno di fare distingui in base alla vera pericolosità altrimenti si dimostra ottusagine e non bisogna certo preoccuparsi di quello che potrebbero dire gli altri ,infatti di sicuro qualcuno direbbe ecco Grillo come gli altri già cambia le regole con altre ad personam per potersi candidare … niente affatto … reati come truffa associazione abusi di ufficio ecc rimarrebbero ! E insopportabile e inaccettabile che personaggi alla Bersani debbano potersi permettere di dire a Grillo … sia lui a dire perche non si può candidare ,dimostrando tutta la malafede la pochezza e la stupidità trattandoci per l’ennesima volta come pecore che non sanno discernere i veri ladri e approfittatori ! Credo sia fondamentale rivedere questo punto proprio per dimostrare quanto si sia attenti a perseguire regole giuste e inattaccabili ! Forza … riusciremo a cambiare la rotta ! ciao Beppe ! stima e affetto !.

  90. stefano r.

    Eurogendfor: NUOVA GESTAPO

    http://www.agoravox.it/Eurogendfor-cosa-potrebbe.html

    Il 14 maggio del 2010, veniva convocata l’assemblea di Montecitorio per esprimersi sulla ratifica del “Trattato di Velsen”. Il Parlamento si espresse all’unanimità. Poco più tardi, anche il Senato dava il suo parere favorevole. Sempre all’unanimità! Il 12 giugno dello stesso anno, il “Trattato di Velsen” entrava in vigore in Italia.
    Ma cosa contemplava in concreto quel Trattato? Esso si proponeva come lo strumento necessario per dar vita a un insolito organismo: la Forza di Gendarmeria Europea, conosciuta anche come Eurogendfor o EGF, la quale viene ora a proporsi come il primo corpo militare dell’Unione Europea, e quindi con valenza sovranazionale. Sostanzialmente, si tratta di una forza di polizia dell’Unione Europea, alla quale appartengono, finora, la Francia, la Spagna, il Portogallo, l’Olanda e, naturalmente, l’Italia.
    La Gendarmeria Europea viene pertanto a configurarsi come una inquietante forza armata, con carattere sovranazionale e dotata della più assoluta autonomia, al punto da non rispondere a nessuno del proprio operato. Non ne risponde ai parlamenti nazionali, così come non ne risponde al parlamento europeo.
    I compiti assegnati dal Trattato a Eurogendfor sono assai ampi: vanno infatti dai compiti di pubblica sicurezza e dell’ordine pubblico, all’espletamento delle funzioni di polizia giudiziaria; al controllo, alla consulenza e alla supervisione della polizia locale.Quel che preoccupa maggiormente di questa struttura, a dir poco “sui generis”, è la sua assoluta autonomia: sono inviolabili i suoi locali, i suoi beni e i suoi archivi, come sancito dagli articoli 21 e 22 del Trattato; le sue comunicazioni non sono intercettabili per nessun motivo, come recita l’articolo 23, i gendarmi non possono essere messi sotto inchiesta dalla giustizia dei paesi ospitanti, come previsto dall’articolo 29, e tanto altro ancora.

  91. Luigi D.

    L’italia ha il cappio al collo, ora non si fa più la guerra con i fuciletti, ma guerra economica. Il nostro paese non ha le palle per reagire, il nostro governo è stato formato dai poteri forti, affamano la popolazione, uccidendoci “nel vero senso della parola” con le tasse, “tutto questo voluto dal nostro presidente Napolitano,che è cieco difronte a questa carneficina, le correnti politiche che stanno a guardare e avvalorano questo scempio. Bisogna cacciarli “primavera Araba insegna”, riprenderci quello che è nostro,la nostra dignità di essere umani e non di marionette europeiste. Tutti i politici “vecchie mummie ammuffite” devono andare in casa di riposo o bandite dal nostro paese. Nessuno stato può darci direttive o ordini, noi siamo uno stato sovrano.
    Il popolo non può pagare per le ruberie criminali, gli errori, dei nostri politici e affiliati che stanno sempre lì, nessuno li smuove.
    E Monti che, secondo me, e un professore di basso livello perché non sa che le tasse uccidono la ripresa.
    Ringrazio il movimento di Beppe Grillo che da voce ai nostri pensieri. E vorrei poter esportare questo movimento anche nella mia città di Avezzano, dove i nostri governanti sono tutti forchettoni, solo capaci di mangiare il mangiabile .
    Un gorno il movimento arriverà in parlamento e a quel punto tutti fuori, ma senza liquidazione e pensione.

  92. Mauro .

    RICORDATEVI CHE…

    … NEL CASO IN CUI FACCIATE MARCIA INDIETRO DALL’EURO ALLA LIRA ITALIANA (AGGETTIVO IMPORTANTE perché IDENTITARIO) RICORDATE LA FREGATURA CHE AVETE SUBITO QUANDO è SUCCESSO IL CONTRARIO (PARITà LIRE – EURO OSSIA: 1000 LIRE = 1 EURO)

    È passato un po’ di tempo e magari non ci fate più attenzione…

  93. tempesta_nel_ deserto

    Fanno tutti schifo

  94. Saviano Antonio

    EGr Sr Grillo,le scrivo da Castelvolturno(Ce)dove siamo commissariati grazie alle solite infiltrazioni camorristiche e a dissesti finanziari perpetrati negli anni di pessime amministrazioni comunali gestite da indagati e uomini di malaffare.A causa della loro consapevole cecita’hanno riempito,con la complicita’di aziende del nord,il nostro territorio di discariche abusive di rifiuti tossici condannando questo paese ad avere il piu’alto tasso di mortalita per malattie tumorali,anche in giovanissima eta’Oltre il 50& dei residenti ha problemi alla tiroide,e nessuno qui reagisce piu’in preda alla rassegnazione!Sono un tuo estimatore da sempre e ti chiedo se possibile,un aiuto che nessuna autorita’locale e nemmeno parlamentare campana ha potuto o voluto darci!L’on Bassolino vive da tempo lontano,e impunito da Napoli,nessuno si e’sognato di incriminarlo,anche se e’certamente responsabile di queste silenziose stragi che stanno avvenendo sul nostro territorio|Abbiamo cercato di far intervenire i media piu’influenti,ma nessuno,dico nessuno dopo tiepidi tentativi e promesse di intervento si e’piu’interessato al nostro dramma!Al di la’di altre problematiche che investono il nostro territorio,che se vuoi,potremo affrontare in altre occasioni,e’possibile avere un tuo interessamento?Te ne saremmo grati in eterno se riuscissimo ad avere un aiuto da una persona che conta e nel futuro contera’ancora di piu!In attesa di una tua spero positiva risposta ti invio il mio numero di telefono per un eventuale contatto!Grazie Antonio Saviano 335 717 9737

  95. salvo cuce'

    penso che l’unica cosa che ci possa salvare e’ un colpo di stato.la politica e’ tutta marcia.serve una rifondazione.il potere politico non ha paura delle reazioni dei cittadini.iniziamo a condizionarli con le nostre reazioni,manifestazioni.reagiamo tutti insieme italiani….

    1. susanna fagnani

      il colpo di stato c’è già stato, quando napolitano ha insediato mario monti al governo

  96. af dvd

    Una considerazione. Mi sta bene che si possa ridiscutere serenamente l’arogmento Euro, pero’ qui mi sembra che si stia sposando una tesi tanto cara al centro destra, a Berlusconi e a parte della lega che vorrebbe che la colpa della crisi sia dell’Euro.
    Che la colpa di tutto sia stata di Prodi.
    Qualcuno si ricorda negli anni settanta-ottanta quando la lira veniva svalutata ogni giorno? Quando la benzina aumentava ogni giorno? Quando i Bot davano un rendimento del 20% e i coltivatori diretti preferivano investire i propri soldi ad un tasso del 20% e poi si pigliavano i mutui agevolati in quanto coltivatori diretti e ci guadagnavano?
    Qualcuno si ricorda quando c’era la lira e per andare in Francia o in Spagna si doveva cambiare la lire e quando la si cambiava aveva un prezzo e quando si faceva il cambio all’incontrario ne aveva un altro? Chi ci guadagnava? Le banche ovviamente.
    Supponiamo ora di tornare alla lira. Si cambia 1 euro 1 lira (ma ai tempi un euro valeva 1927,36 lire, quindi ci si perde gia’ in partenza). Qualcuno pensa a questo punto di aver risolto tutti i problemi. Peccato pero’ che il giorno dopo per un euro non bastera’ piu una lira ma ci vorra’ un lira virgola qualcosa. Ed ogni giorno sara’ sempre una lira virgola qualcosa in piu’… eccetera eccetera. I nostri debiti saranno ancora in euro ma avremo le lire ed ogni giorno ci vorranno sempre piu’ lire per saldare i debiti in euro. Alla fine chi ci guadagnera’? Le banche, certi commercianti (che gia’ ai tempi dell’euro arrotondavano in piu’ e che ai tempi della svalutazione della lira arrotondavano in piu’ perche’ la lira si svaltava). Certo aumenteranno gli stipendi, stamperemo piu’ moneta, alla fine saremmo sempre piu’ indebitati.
    E non si venga a paragonare l’Italia all’Isalanda alla Danimarca alla Gran Bretagna. Altro genere di popolo, di politici, di gente. Per favore evitiamo di indurre false speranze. I problemi sono altri, primo i partiti e la classe politica attuale.

  97. Corry .

    io,al massimo,se volessi denigrare ed emarginare un uomo o un partito,lo ignorerei totalmente boicottandolo,basterebbe non parlarne ne’ in tv ne’ sui giornali,cosi’ facendo direi che ci rendono un grosso servigio….PUBBLICITA’ gratis!!!l’importante e’……….che se ne parli,sono dei veri idioti,da questo si denota la loro “intelligenza”e scaltrezza politica!!!

  98. tempesta_nel_ deserto

    Sinceramente a vedere come fanno questi porci quando vengono punti dalla forca mi viene da ridere.
    Hanno le mutande sporche e quindi sanno che il nostro BEPPE gli darà un sacco di fastidio, diciamo che alle prossime elezioni gli romperemo il culo alla grande. Io al solo pensiero di vedere le loro facce di merda tristi mi piscio addosso dalle risate.
    Ma riderò ancora di più nel momento in cui scapperanno dall’Italia per le bastonate che prenderanno, e state tranquilli che le prenderanno di brutto.

  99. Daniele .

    BEPPE,invita i politici e gli attuali tecnici politico-telecomandati a guardare CASTAITALIA tutte le puntate,forse verranno illuminati dove sono le assurdita’ di questo sistema e come ridurre la spesa corrente senza tagliare il potere di acquisto degli operai ed impiegati,e’ poco?!? iniziassero da questo…altrinenti lo faremo Noi….
    Dimostragli che non e’ cosi’ tanto difficile…basta essere onesti!

  100. Marco V.

    BUONGIORNO , HO LA VAGA IMPRESSIONE CHE IL MOVIMENTO 5 STELLE FACCIA VEDERE I SORCI VERDI A TUTTI.
    BEPPE PER FAVORE STAI CALMO, FAI IL BIRICHINO, CAMBIA PELLE CON QUESTI SERVI, DAGLI A LORO LA VOGLIA DI NON PARLARTI, GRAZIE.

  101. Pasquale Squitteri

    Ridete! Ridete pure! Ma ride ben, chi ride ultimo! Dite quel che volete ma io sono un uomo proprio riuscito! [Riceve una sonora pernacchia] Vabbè, riuscito magari no, ma diciamo almeno che sono fortunato! Che cosa mi manca? Io ho tutto: ho una bellissima casa ad equocanone, in fondina un telecomando a 99 canali, una figlia meravigliosa… m-meravigliosa! E una moglie fedele! Io sono il più felice di tutti! Ho voglia di giocare, spostati, Mariangela… sono for-tu-na-ti-ssi-mooooooooooo!

  102. tempesta_nel_ deserto

    Le tasse ai lavoratori dipendenti ed alle famiglie comprese le imprese in Italia non potranno mai essere diminuite. Il motivo è molto semplice, non appena i porci vedranno le casse piene dello stato non diranno mai che ci sono le condizioni per abbassare le tassse, in quanto i porci troveranno un sitema regolare per farli sparire. Per cui non si tratta di incitare alla violenza, ma li dobbiamo cacciare via dal parlamento a bastonate e con altri sitemi di linciaggio, in quanto questa razza di genere umano nemmeno sa come si scrive democrazia, ed il fatto è semplice, facendo schifo non hanno nemmeno la dignità morale per ritirarsi a vita dal parlamento italiano. In quanto sono tutti corrotti, collusi con la mafia e quidni rischierebbero di finire subito in galera all’indomani delle elezioni. LO VOLETE CAPIRE O NO CON CHI ABBIAMO A CHE FARE?

  103. Pasquale Squitteri

    Al secondo attacco del colle del Diavolo furono colti dai primi impercettibili sintomi da fatica: asfissia, occhi pallati, arresti cardiaci, lingue felpate, aurore boreali, miraggi! Ormai disidratato, Fantozzi pensò di essere vittima di un’allucinazione!

  104. Pasquale Squitteri

    Il geometra Belli, che assomigliava stranamente ad un’orata, si perse nella nebbia. Fu venduto a trance in un supermarket rionale.

  105. Massimiliano P.

    1000 “mi Piace” in piu ogni giorno nel profilo di Beppe…oggi 2000 in piu!

    Avanti …facciamo rete…facciamo una UNICA, ENORME, COMPATTA rete di CERVELLI! e mandiamo a casa sti coglioni!

  106. Pasquale Squitteri

    Il giorno dopo in sala mensa entrò un plotone di supermutilati di tutte le guerre! Erano i tragici partecipanti all’allenamento della sera prima!

    1. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Acc… porco il mondo che c’ho sotto i piedi.

    2. angelo b.

      scusa ho sbagliato a cliccare il voto

    3. angelo b.

      anzi, no è il blog che non funzia . ALLARME ci stanno boicottando. Si saranno mica inseriti gli aker di rigor montis

  107. Mario L.

    Per esempio, merita più visibilità a mio parere:

    Proporrei il prestito forzoso, ma con alcuni correttivi.
    Il prestito forzoso, di per sé fa paura e lo capisco. Significa che lo Stato ti impone i suoi titoli e tu avresti tutto il diritto di incazzarti.
    Ma vediamo i correttivi ed i vantaggi per cui diventa una cosa buona. Il primo correttivo (il più importante secondo me) sarebbe quello che dovrebbero essere pagabili a vista. Dunque non un titolo depositato in banca (su cui pagare anche la gestione e l’acquisto e la vendita eh no, vfc!), alla fine qualcosa di molto simile alla moneta, con la piccola differenza che si rivaluta (facciamo del 2%). Lo Stato quando ha i vecchi titoli in scadenza (praticamente qualche miliardo di euro ogni mese), invece di pagare tutto (stipendi, pensioni ecc.) in valuta come fa attualmente paga una parte con questi titoli. Chi li riceve non ha alcun danno, perché li può spendere esattamente come il denaro comune, è a tutti gli effetti denaro comune, con l’unica particolarità che dopo un anno varrà il 2% in più di quando è stato emesso. Ed allora dov’è il problema? Il problema è che sarebbe troppo facile, che in questa maniera invece di pagare gli interessi (e ben più alti del 2%!) ai misteriosi mercati, li paghiamo a cittadini italiani, il problema è che sarebbe finita la cuccagna per i mercati, sarebbe finita la loro possibilità di dominarci con l’incubo dello spread.
    A poco a poco (mano a mano che arrivano a scadenza) sostituiremo tutti i titoli su cui attualmente paghiamo il 5, o il 6 o il 7% con questi su cui paghiamo il 2% e dunque invece di pagare ogni anno 80 miliardi di interessi pagheremo la metà o un terzo e tutto quello che rimane andrebbe in servizi ed abbassamento di tasse!
    Agganciato a questo si potrebbe anche ridare fiato alle tante aziende che avanzano crediti dallo Stato pagando immediatamente (non dopo mesi), sempre con questo sistema (sempre con titoli spendibili non depositati e con i costi di negoziazione

    Obbie D.

  108. Guido Morosi

    Caro Beppe,
    Già era evidente e profondamente imbarazzante il tuo rifiuto di qualunque contradditorio, perché solo tu e i tuoi hanno ragione e possono costruire e forse abitare il “mondo secondo Grillo”. Ora rifiuti anche le domande? Mamma mia, sei proprio uguale a tutti gli altri politici, con la differenza che tu però non hai nemmeno la forza/voglia/onestà di candidarti e di farti dire dagli italiani se si fidano di te o no. Dai Beppe, tornatene a casa. Chiuditi nel tuo camper. Torna a fare il comico. Impegnato e ben pagato.
    Ma smettila di fingerti paladino e difensore delle libertà dei cittadini che, tu per primo non rispetti! Un tuo ex-estimatore,
    Guido

  109. frank marlow ()

    BASTA SUBIRE.

    Credo che ormai la cosa migliore da fare è la disubidienza civile, cioè non fornire più risorse ai ladri e/o ai grassatori che mangiano piu che abbondantemente sulla pelle della gente di questo paese…. astenersi dal pagare GABELLE E BALZELLI, a questo stato iniquo e biscaziere, che nonostante le ASSURDE E GRAVOSE tassazioni finanzia ieri come oggi ma non domani, se sapremo decidere, la nostra rovina non la nostra rinascita.
    Riappropriamoci del potere che la costituzione riconosce al popolo ed elegiamoci da noi i nostri salvatori o i nostri boia.

    Marlow

  110. Massimiliano P.

    Clemente Mastella a “Un Giorno da Pecora”

    Ma vai Affare in culo mastella!

    1. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      E ma anche la pecora… cosa avrà di invitante e invitabile un Mastella. Meglio un Vito Catozzo, il meridionale di Scuncellata a mare, porco il mondo che ci ho sotto i piedi.

  111. Maurizio Giannattasio

    Paragonano il M5S alla lega prima maniera,ma per favore, abbiate pietà, non fate vedere quanto siete idioti. Io c’ero, e questo movimento non ha niente a che vedere con quella “cosa”,infatti Io ero di sinistra e rimasi di sinistra,questa volta invece ho cambiato perchè parlano di democrazia condivisa.

    1. Anselmo

      Esatto. “Parlano” di democrazia condivisa… Ma sono i fatti quelli che contano o conteranno. Vi auguro davvero di conquistare tantissimi voti perché vorrei davvero vedere sul campo ma non all’opposizione passare dalle parole ai fatti.
      Del mio voto non avete bisogno: sono tormentato dai dubbi, non sono Grillo che ha sempre la verità in bocca.

  112. Maddalena C.

    Il problema è l’euro? Certo, ma dietro l’euro c’è un’unione europea che non funziona, che non è democratica, che non serve alle popolazioni. E dietro l’unione europea, c’è la globalizzazione.
    La globalizzazione avrebbe dovuto portare un pò di ricchezza agli affamati del mondo. Invece ha redistribuito la povertà. A Calcutta oggi gira qualche Ferrari, in mezzo a milioni di straccioni. A diventare straccioni saremo fra poco noi.
    Come possiamo uscire da questo divario, fra i pochi ricchi e milioni di poveri? E’ questo il problema: il liberismo non funziona per le popolazioni e tantomeno la finanza ultralibera che strangola la produzione.
    Ma ritornando all’Europa: se vogliamo restare in Europa dobbiamo pretendere che diventi un luogo democratico, dove sia possibile al cittadino lavorare, produrre, chiedere un prestito in banca, avere una moneta che si stampa quando serve, avere una politica europea, anche fiscale, anche industriale, anche monetaria, avere anche la possibilità di non pareggiare il bilancio quando serve.
    Oggi uscire dall’euro ma restare nella UE così com’è significa comunque rimanere legati ad altri lacci determinati dai trattati.

  113. Pasquale Squitteri

    Tre ore dopo anche Fantozzi ebbe qualche leggerissima difficoltà di movimentO.

    Pina, aiutami ! che non arrivo alla maniglia… ho qualcosa che non va alle articolazioni elementari..

  114. frank marlow ()

    BASTA SUBIRE, BASTA SUICIDARSI.

    Credo che ormai la cosa migliore da fare è la disubidienza civile, cioè non fornire più risorse ai ladri e/o ai grassatori che mangiano piu che abbondantemente sulla pelle della gente di questo paese…. astenersi dal pagare GABELLE E BALZELLI, a questo stato iniquo e biscaziere, che nonostante le ASSURDE E GRAVOSE tassazioni finanzia ieri come oggi ma non domani, se sapremo decidere, la nostra rovina non la nostra rinascita.
    Riappropriamoci del potere che la costituzione riconosce al popolo ed elegiamoci da noi i nostri salvatori o i nostri boia.

    Marlow

  115. pericle

    la prima notizia del giorno doveva essere il taglio del
    rating spagnolo e invece su repubblica web delitto di via poma e cronaca nera avete ancora dei dubbi che l’euro
    è destinato a fallire?
    perchè quando si tratta di tagliare pensioni e stato sociale
    spread e rating vengono sbandierati ai quattro venti?

  116. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    N€URO…

    Euro si euro no, lira si lira no. Mi chiedo: quanto attraverso il passaggio dalla £ira all’€uro s’è fregato lo Stato.

    Dove sono andati a finire quei soldi, quell’enorme surplus di introiti?

    Attenzione sior siori, la mano è più veloce dell’occhio, dove sta sal-asso?

    Il passaggio da una moneta all’altra è stato un mezzo per consentire allo Stato di attuare la fregatura ai danni dei cittadini.

    Dire che la colpa è dei negozianti e dei controlli insufficienti è riduttivo.

    Lo Stato è stato il primo ad attuare il cambio 1 a 1 (1 €uro = 1000 £ire).

    PATIA.

    By Gian Franco Dominijanni

  117. Pasquale Squitteri

    un paio d’Ore in attesa che ti diano la parola (I GIORNALISTI) e senza lasciare trasparire alcun segno di insofferenza !!!

    DEVI MORIRE !

    DEVI MORIRE !

    DEVI MORIRE !

  118. manlio formica

    Caro Beppe,
    scusami se insisto su questa tematica, ma credo sia fondamentale risvegliare le coscienze sul signoraggio bancario.
    Comprendo che hai difficoltà nel parlarne apertamente; forse ti hanno minacciato, non so….
    Se così fosse, fai in modo che i vari rappresentanti
    di lista ne vengano a conoscenza e lo divulgano. Sino a che i banchieri, che sovente si identificano nei petrolieri e nei titolari di case farmaceutiche, o quantomeno sono in stretta correlazione fra loro, i popoli saranno schiavi e moriranno di fame.
    Beppe, ti prego accogli questo mio appello, per il bene dei nostri figli.
    RICORDA, anche se non ce ne sarebbe bisogno:
    – SIGNORAGGIO BANCARIO;
    – KANKROPOLI (la mafia del cancro: migliaia di disperati muoiono a causa della Kemio assassina);
    – LIBERTA’ DI CURA;
    – DANNI DA VACCINI;
    – SCIE CHIMICHE.
    Un invito ai lettori del blog:
    ATTIVATEVI ANCHE VOI SU QUESTE PROBLEMATICHE DI VITALE IMPORTANZA.
    Saluti a tutti.
    Manlio

  119. Pasquale Squitteri

    inzierei ad allenarmi per restare in piedi con un microfono in mano un paio d’ore

  120. Mario L.

    Qualcuno sa niente di tutti i programmi di questi anni dei partiti e della loro attuazione? Programmi per fare soldi?

  121. Pasquale Squitteri

    nessuno è profeta in patria, a Genova sfioriamo il 4%

  122. ROBERTO SCANNAPIECO

    è giunto il momento di riformare i partiti, i sindacati ed ogni ente che gestisce grandi quantità di denaro e soprattutto usufruisce di contributi pubblici. Non è pensabile che tali enti possano rimanere associazioni non riconosciute, senza le garanzie proprie di altre forme quali le associazioni riconosciute con personalità giuridica, che offrano maggiori garanzie e tutele circa la gestione dei fondi. Occorre rimuovere tutti gli impedimenti ed aggiungere norme penali e civili che garantiscano il corretto uso dei fondi che ad oggi sono il salvadanaio dei politici. Occorre poi un maggior controllo da parte della finanza in quanto è troppo facile fregarsi i fondi di questi enti per scopi personali e non avere né problemi penali e tantomeno fiscali visto che comunque chi prende i fondi ha un vantaggio economico spesso cospicuo e anche detassato. Come i rimborsi degli onorevoli a forfait ed ogni altro benefit che sono tutti redditi detassati. Possibile che non paghi mai questa gente ? Occorre rimuovere tutta la classe politica e pubblica manageriale del nostro paese ormai per lo più intrappolata nella rete dell’interscambio di favori fra loro e con le grandi imprese, le banche e la mafia. Chi è stata la causa dei mali non cambiando nulla in trent’anni oggi non può pretendere di essere il rimedio di questi mali che consapevolmente o meno, ha ridotto il paese in miseria. Gli Italiani devono riprendersi l’Italia finché ancora ne rimane qualche pezzo prima che si portino via fabbriche, palazzi, monumenti, opere d’arte, capitali, conti bancari svendendo tutto e scappando col malloppo all’estero lasciandoci soli coi debiti.

  123. Giancarlo .

    Visto che lo spoglio elettorale è pubblico e agli elettori del movimento 5 stelle si chiede di andare oltre la crocetta, consiglio di andare ad assistere allo spoglio nei vostri comuni.

  124. Pasquale Squitteri

    siamo troppo polemici ?

    troppo sopra le righe ?

    invitateci tra il pubblico ad una delle vostre trasmissioni e tutto si ridimensionerà….

  125. Pasquale Squitteri

    magari ti mettono tra il pubblico,,, e ti fanno dire due parole per la presentazione del tuo libro

    IL TUO EH ! bada bene !

  126. Daniel Montini

    post preciso e puntuale da condividere in pieno, alla faccia di chi dice ancora che Grillo non ha idee e non ha una visione complessiva delle questioni.

  127. Pasquale Squitteri

    non c’è posto, rovini la trasmissione, rovini l’Italia, disturbi la pacata conversazione..

    eeehhhh caro Beppe…

    simo solo noi !

  128. frank marlow ()

    Grazie a Te.

    Una parola di distinzione assennata e costruttiva ogni tanto è necessaria….ascolteranno?

    Già una volta l’ho sperato ma non è rimasta che una pia illusione …e ho smessso di scrivere qui.

    Marlow

  129. pericle

    bravi non andate a votare,banche assicurazioni e lobby si
    strapperanno i capelli dalla disperazione,lo so anche il
    beppe diceva di non andare a votare ma non esisteva una
    forza alternativa è vero che ci sono i brogli elettorali
    ma se ci arrendiamo senza combattere allora in extrema
    ratio non ci resta che la schiavitù.
    i candidati del M5S possono non sembrare all’altezza del
    compito ma tutti noi nella vita impariamo cose nuove e se
    noi daremo loro fiducia un passo alla volta ne usciremo.
    PS: nessuna pietà per chi si vende.

  130. Pasquale Squitteri

    nel post ad est la tattica del tredicesimo ospite a tavola ha colpito ancora..

  131. roby f.

    Beppe è il nostro duce ci guida e ci conduce!
    SEMPER FIDELIS!!!

    E’ L’UNICO CHE SI PRENDE LA BRIGA DI MANDARE A ‘FANCULO TUTTI!!

    1. Andrea Molteni (nembo1972)

      Tu sei tutto scemo!
      Vai a cagare tu e il duce.
      Beppe dovrebbe prenderti a calci nel culo e disperarsi del fatto che fascisti di merda lo seguano!

    2. roby f.

      guarda “brodo” che duce significa condottiero!!!
      ero sicuro che qualcuno avrebbe avuto da ridire a questa mia provocazione…ehhh!..

  132. giovanni.p

    Grillo , sono senza parole dato che hai perfettamente ragione. Io, dall’entrata dell’euro,assieme a tutti gli italiani
    (salvo artigiani, negozianti e industriali) ho lo dimezzato lo stipendio rispetto al precedente perchè nessuno mai si è preoccupato a bloccare i prezzi.
    Se questo è il risultato di quel cavolo di euro tenetevelo e ritorniamo alla vecchia lira, quella che lo stato sta facendo, è solo la strada per la povertà.
    VOLEVO inoltre ricordare all’infinito a tutti, che questo fenomeno non ha mai portato nulla di preoccupante per i politici dato che si sono sono adeguati abbondantemente alzando lo
    o stipendio. E noi sempre fessi o pecoroni gli abbiamo sempre lasciati fare.
    Se non li allontaniamo dalla loro cariche non resta più nulla nel nostro paese.
    Hanno perfino fatto un clip dalla Rai per mostrare che non sono i politici in europa tra i più vecchi, come i meno laureati (per forza se la comprano la laurea).
    E per i pensionati tranquilli di reddito,sappiate che se l’italia va in defoult economico non resta più nulla nenche per voi,svegliatevi.

    1. gigi boi

      qualcuno ti vieta ad aprirti un negozio?continua con bersani,forse è meglio.

  133. Andrea Molteni (nembo1972)

    Ciao a tutti, vorrei invitare i lettori del blog, e più in generale i sostenitori del M5S (tra i quali comprendo me stesso), ad un atteggiamento più disteso nei confronti del prossimo e più tollerante nei confronti di chi dissente, soprattutto quando lo fa in maniera urbana.
    Lo chiedo per due motivi:
    Il primo è che ognuno di noi, o quasi, in un passato più o meno remoto, ha messo la croce sul simbolo di uno dei partiti che oggi osteggiamo.
    Anche supponendo che noi abbiamo ragione sempre e gli altri sempre torto (cosa di cui, invece, non fa mai male dubitare), la differenza tra noi e molti degli altri è soprattutto nel tempo in cui ci si rende conto di un errore e vi si pone rimedio.
    Noi lo abbiamo fatto prima, altri potrebbero farlo(e lo faranno) più tardi.
    Non per questo possiamo dare degli idioti a tutti o, peggio, linciare in piazza chi non la pensa come noi.
    E’ il metodo migliore per farsi odiare invece di far avvicinare chi ancora non è convinto o, più semplicemente, non è informato.
    Il secondo è che, anche tra coloro che continuano e continueranno a votare i partiti tradizionali, ci sono persone intelligenti, con valori importanti, con idee condivisibili, come lo eravamo noi 5 anni fa e con le quali è fondamentale confrontarsi senza chiudersi in un atteggiamento manicheo.
    E’ giusto essere incazzati ed è giusto anche gridarlo a voce alta ma è importante anche ascoltare e capire le ragioni, o i torti, degli altri.
    Perchè a me piace l’idea di essere migliori, prima ancora che più forti.
    E mi piace l’idea di vincere questa sfida con la forza delle idee e delle parole prima che con quella dei muscoli.
    Lo dico soprattutto ai molti che insultano i vari Santoro, Guzzanti (Sabina), Travaglio, Barnard.
    Questi (e ne dimentico senz’altro molti) non sono Belpietro, Feltri, Sallusti.
    Se qualcuno, accecato dall’idea “o con noi o contro di noi”, non riesce più a distinguere fra gli altri considerandoli “tutti uguali”, rischiamo di fare una brutta fine.

    1. mario45 massini

      Ben detto. Chi usa certi modi di esprimersi (sempre anonimi) è quasi sempre, se non uno scemo, un provocatore. Sono i post che poi molti media fanno a gara per pubblicarli.

    2. Za Stalinu

      Sei molto ingenuo: non conosci la psicologia umana e non conosci internet…
      Qui sul blog puoi insultare con i peggiori insulti, nessuno mai si sentirà mortificato,..per il semplice motivo che è in anonimato.

      Quando cambierà idea, rinnegherà il suo se stesso passato, cambierà nickname, e si unirà agli insulti, essendo il più scalmanato di tutti…

  134. pericle

    solo la sana e consapevole libidine salva il giovane
    dalla droga e da comunione e liberazione.

    1. dario del sogno

      e basta con sto barnard – che du palle !!!

  135. Paolo .

    Siccome i danni procurati dall’ euro sono facilmente riscontrabili, documentabili e sotto gli occhi di tutti e, giacchè la storiella dei “benifici” (vedi Grecia) non regge più, adesso si stanno approntando a raccontarne un’altra e, cioè, che dall’ euro è impossibile uscirne e farlo porterebbe ad una catastrofe.

    …il meccanismo è sempre lo stesso, la storia di Fedro del lupo e dell’agnello.

    Ma a quanto pare, non basta una disoccupazione nominale intorno al 10% (reale oltre il 12%), il crollo senza precedenti delle vendite di auto, il crollo della produzione industriale (tornata a livelli di 30 anni fa), 11615 aziende fallite nel 2011 (968 al mese), disoccupati e imprenditori suicidi, i milioni di cittadini oltre la soglia di povertà…

    A quanto pare non basta neppure che Paul Krugman (premio Nobel in economia) scriveva giorni fa: … Italy voluntarily reduced itself to the status of third-world countries that have to borrow in a foreign currency (the euro)… L’Italia si è volontariamente ridotta al rango di un paese del terzo mondo che deve prendere a prestito una valuta straniera (l’euro)…

  136. roberto64

    L’europa non è una “zona valutaria ottimale”:
    ovvero paragonare l’economia greca con quella olandese, l’italiana con la bulgara O la tedesca con la portoghese ecc. è IMPENSABILE;
    in verità già ai tempi della liretta la stessa Italia non era una zona valutaria ottimale, infatti le differenze tra nord e sud sono sotto gli occhi di tutti (accentuate maggiormente dall’euro).
    Ritornare alla LIRA con un nuovo matrimonio tra banca d’Italia (nazionalizzata) e tesoro è la PRIMA COSA DA FARE, il resto verrà da se.
    La moneta deve essere il “mezzo” e non il “fine”.
    Una volta liberato il territorio dall’accozzaglia politica così come da programma si potrà procedere con la fase 2:
    rilanciare la domanda aggregata con l’investitore d’emergenza: lo STATO, con SPESA A DEFICIT POSITIVO.
    Si avvieranno opere pubbliche per RISANARE IL TERRITORIO NAZIONALE e ripulirlo (letteralmente);
    si convertiranno e creeranno nuove aziende per produrre in LOCO (in ogni regione) pannelli fotovoltaici da installare GRATIS su tutti i fabbricati esistenti non soggetti a vincolo e ……tante altre cose che se volete vi dirò.
    L’USCITA DALL’EURO o la PROGRAMMIAMO o la SUBIREMO, VOLENTI o NOLENTI, la differenza è che adesso non ancora ci spogliano di TUTTO il RISPARMIO accumulato dalle generazioni passate.

  137. Giuliano C.

    L’EURO doveva essere un’opportunità per tutti. Una risposta dell’Europa allo strapotere del dollaro USA e dello yen Giapponese. Se si è arricchita solo la Germania è perché non hanno il tasso di corruzione e mafia che c’è in l’italia. La mal politica, la conservazione degli italiani, ci rende un paese non più competitivo con quelli avanzati, ma nemmeno con quelli che si stanno organizzando. Secondo me tutto questo non è il male assoluto. Bisogna ammettere che siamo un popolo che non possiamo più dare novità al mondo. Il made in Italy è esaurito! Se riusciamo a riconvertirci nell’agricoltura (per uso interno) e/o nel turismo, riusciremmo ad essere metà di pellegrinaggio, non solo per le belle arti ma per il cibo e l’ambiente. Bisogna avere il coraggio, la volontà e la dignità di dircelo. Il resto è FUMO!

    1. tino p.

      La battaglia del grano è un po vecchiotta per ripristinarla ora , a noi manca energia prodotta internamente il resto sono bubbole

  138. oreste mori

    Ragazzi scusate OT.
    MI sapete dire che fine hanno fatto:
    Capezzoni
    Bondi
    Lupi
    Sacconi
    La Rutta
    Berlusconi
    Brunetta
    Dell’Utri
    Moratti Signora
    Bertone
    Bagnasciuga
    Razzingher
    ….sotto la cenere cova il fuoco?
    Hanno perso di visibilità….sono preoccupato …

    1. luis p

      vabbè…….se parlamo de visibilità brunetta nun ce nà mai avuta tanta….mica potevano annà co a telecammera sotto li tavolini……bongiorno Orè.

    2. Pietro T.

      io non ne farei di tutta l’erba un fascio, lupi al papa mi guarderei bene dal metterli a confronto, ti auguro di diventare più saggio sai i fulmini quando colpiscono son dolori, e poi difficilmente si può rimediare.
      Auguroni

    3. pericle

      sono ritornati nelle fogne in attesa di tempi migliori.

    4. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Capezzoni è al capezzale che si sfrega i capezzoli alla ricerca del punto “B”.
      Bondi dalla parrucchiera, gli è venuta una idea fantastica ma se l’è dimenticata.
      Lupi da quando gli hanno detto che sulla luna si ulula meglio…
      Sacconi è di gara: torneo di birilli, gara dei sacchi e taglio di anguria.
      La Rutta anche lui è di gara: frittatona di cipolle, birra ghiacciata e rutto libero.
      Berlusconi se lo minetta
      Brunetta è di pugnetta
      Dell’Utri… utriusque nostrum magni interest, ut te videam.
      Moratti la signora è arrossata e fuma
      Bertone si sta chiedendo perchè la chiesa non è abbastanza influente sul potere legislativo.
      Bagnasciuga è in spiaggia a piantare ombrelloni
      Razzingher cerca di aggirare l’art. 7 e 8 della Costituzione per rafforzare il suo potere fuori dalle mura vaticane.

      Tutti sono assenti giustificati.

    5. oreste mori

      Ciao Luis,bona giornata anche a te.

    6. oreste mori

      Ciao Gian ,mi hai convinto…non farò più l’appello!
      Ottime giustificazioni!
      Non saranno accompagnati dal Prof. Monti!
      OK!

    7. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Ciao Oreste spero che il prof. Monti faccia come il Bambin Gesù, che se li tiene e non ce li da più.

      Buon fine settimana.

  139. come investire i risparmi

    Molto coinvolgente beppe.. grande stima da un marocchino

  140. mario mario

    “Da quando Rigor Montis ha deciso di applicare la sua manovra di lacrime e tasse per salvare l’Italia siamo sprofondati, hanno chiuso circa 140.000 aziende nel primo trimestre”

    c’è un evidente problema LIQUIDITA’ che attanaglia le nostre piccole e medie aziende.
    Come possiamo risolverlo?
    Bisogna partire da una considerazione e cioè che la CRISI HA MESSO PAURA AI CITTADINI CHE NON SPENDONO O SPENDONO PER TASSE perchè Monti possa rilanciare l’economia nazionale.
    Questo meccanismo NON può funzionare per i noti meccanismi di inefficienza del nostro sistema e LE TASSE SI TRASFORMANO IN TANGENTI ALL’ESTERO, IN FURTI, IN ACCORDI SOTTOBANCO PER FAVORIRE I SOLITI NOTI.
    Bisogna intervenire in un meccanismo diretto CITTADINI-PMI o con la possibilità di donare l’8per mille alle PMI e ai cittadini in difficoltà oppure introducendo QUOTE DI STIPENDIO in forma di BUONI SPESA PER I DIPENDENTI PUBBLICI in settori in crisi in modo da stimolare la domanda di servizi.
    Anche i comuni a fronte di una maggiore pressione fiscale dovrebbero offrire buoni ai propri dipedenti e cittadini per l’utilizzo di strutture esistente pubbliche come piscine, palestre, scuole per aggiornamenti, etc

    Se maometto non va alla montagna la montagna va a maometto

    Il problema è che Monti non va alla montagna (tagliando e alleggerendo il carico fiscale e introducendo stimoli al consumo) ma aspetta che la montagna vada da lui (in perfetto stile italiota se ne sta nel Palazzo e aspetta che con il culo per terra gli italiani si rialzino da soli e inizino a camminare stracarichi verso di lui e delle sue idee)

  141. Umberto Inzerillo

    come si può parlare dell’uscita da Euro/Europa senza prima riflettere su come riuscire a sradicare questo sistema di potere – monti + napo – così legato ai “poteri forti” che ci vogliono mandare a fondo ( ricordate il primo lapsus di monti ) legati o no all‘Europa ???
    Io, nel mio piccolo, ho proposto la costituzione di un agguerrito STUDIO LEGALE ( con gli avanzi dei rimborsi elettorali già stanziati e che grillo vorrebbe restituire a questo “stato rapinatore” ) per denunciare i reati della “casta” (vedi anche P. Barnard e Avv. Musu).
    Ho visto che qualche voce si era poi levata a favore, poi più niente e avanti così, solo proteste velleitarie, senza logica e senza concretezza.
    Personalmente non andrò a votare ( pare che siamo arrivati al 52% ), come ormai faccio da anni, considerandolo del tutto inutile per il problema dei brogli elettorali.
    E’ questo “sistema” che va sradicato, è una priorità assoluta, per questo AUGURI A M5S ed alla parte migliore dei supporters.
    Umberto Inzerillo il vecchio nonno

  142. Antonio Manià (carpe.diem)

    Ho visto un bel documentario della BBC sui principi generali della fisica: energia positiva ed energia negativa. Ora sono ancora più convinto che tali principi si possono applicare pari pari all’economia: se sei su un prato pianeggiante e vorresti elevarti l’unica cosa che puoi fare è di creare una collinetta ma per farlo devi scavare, quindi la terra che togli dal buco la metti sulla collinetta….
    Per farla breve: ad ogni energia positiva corrisponde un’energia di pari valore e segno opposto.
    La nostra ricchezza corrisponde alla povertà di qualcun altro e viceversa.
    Ora che siamo diventando più poveri sarebbe il momento di ricordarsi anche di quelli che hanno ancora meno di noi e lottare anche per loro per un mondo più giusto.

  143. Coco Fiandrino

    Uscire dall’euro, togliere la possibilità allo Stato di rivalersi sulla prima casa in caso di indebitamento, una retribuzione minima di cittadinanza, il cittadino che si trova senza lavoro deve essere aiutato nella ricerca di un’occupazione dagli enti preposti, cambiare il modello economico in modo che non si basi più sulla crescita ma sul mantenimento di ciò che c’è e sulla riconversione, ridare importanza all’agricoltura sviluppandola in modo tale che l’agricoltore possa vendere i propri prodotti a Km zero, il lavoro, tutto dove è possibile deve essere a Km zero!, l’energia deve essere prodotta da fonti non inquinanti, e soprattutto, tutti dobbiamo consumarne il meno possibile adottando i rimedi che ci offre la tecnologia.
    Quanto lavoro ci sarebbe da fare per trasformare questo paese??? Moltissimo, eppure siamo in crisi! Le multinazionali, le banche e la politica non hanno interesse in un cambiamento, tutto deve rimanere così com’è fino alla morte.
    Il denaro è solo un oggetto di scambio, si potrebbe addirittura pensare di farne a meno, ma sarebbe un’ ipotesi troppo complicata da recepire per la stragrande maggioranza degli esseri umani, perciò lascio cadere nel nulla questa ipotesi.

    FORZA CITTADINI E’ SOLO L’INIZIO DI UN NUOVO MONDO! FORSE…

  144. oreste mori

    Io andrei al baratto.
    Ti immagini cosa potrebbe portare B. ad un negozio di verdura per comprare due finocchi?
    Che ce porta due pellicole di edemon?.
    Invece un artigiano per due finocchi ce potrebbe portar ‘na sedia rifatta.
    Er baratto sarebbe l’unica moneta de scambio.
    Ahooo……. fruttarò c’ò raggione oppuro no?

  145. Kasap Aia

    Ce l’ho, ce l’ho !!
    Il nuovo nome da dare alla nuova moneta :
    IL TANGHERO !!

    E’ il nome che meglio sintetizza ciò che dietro una moneta la sostiene, almeno in Italia, siamo pieni di tangheri !!

    Voi potete uscire dall’euro, entrare nel “tanghero” o nella moneta che preferite ma a nulla servirà finchè persiste questa complessiva classe dirigente.

    Ultimo tanghero, last but not least, il nostro caro Rutelli che dopo indagini minuziose ha scoperto quello che da anni tutti sanno : Beppe Grillo non si candida !!

    Aho, Rutelli, l’uomo senza ombra perchè è già l’ombra di se stesso !!

  146. Alex Scantalmassi

    quei signori dell’mmt fanno la spesa in dollari, che vengano a fare uno stage qui da noi con le nostre tasse, poi ne riparliamo

  147. Alex Scantalmassi

    no no, se il baratto non è attuabile io voglio il dollaro

  148. andrea d.

    Cavolo, abbiamo la soluzione a portata di mano, si chiama Modern Money Theory ovvero uno Stato a moneta sovrana, LEGITTIMATO dai cittadini, che spenda a deficit positivo per il 99% di essi, creando PIENA OCCUPAZIONE, PIENO STATO SOCIALE, PIENA DEMOCRAZIA.

    Sono teorie accademiche con un profondo valore scientifico: Uno Stato a moneta sovrana non ha limiti di spesa, l’unico limite sono le risorse naturali.

    Beppe tu fai continui riferimenti alla MMT e al costrutto criminale dell’euro e dell’europa ( magistralmente descritto da Paolo Barnard nel suo “il più grande crimine”).

    Beppe, abbraccia finalmente la MMT e ci salviamo. Non possiamo più aspettare, ci vuole tempo per studiarla bene e sul come applicarla, dobbiamo prepararci a GOVERNARE cavolo.

    Adottiamo questa teoria economica, suggerita dai maggiori esperti mondiali, relegata scientemente all’oblio da parte delle elites mondiali che si avvantaggiano dunque del fatto che uno Stato come l’Italia è costretta a prendere in prestito dai “mercati” (loro stessi) il denaro per la spesa pubblica.

    Con la MMT li facciamo caga*e sotto e mandiamo tutti i criminali mondiali a fanculo. per sempre.

    Non perdiamo tempo in discussioni inutili.

  149. Massimo Minimo

    Istat: 71.101 famiglie vivono in baracche. Più che triplicate in dieci anni le famiglie residenti in Italia che dichiarano di abitare in baracche, roulotte, tende o abitazioni simili: 71.101 contro le 23.336 del 2001.

    Adesso arriverà di certo l’ennesimo ritocco dell’IMU, in cui verranno comprese anche baracche, roulotte, tende, palafitte, caverne ecc. tutti luoghi sfuggiti finora al governo e che sbadatamente non aveva preso in considerazione.
    Li mortacci loro…

  150. Alex Scantalmassi

    quella tedesca è la cultura del “prodotto” portata sino alle sue estreme conseguenze.

    hanno rincorso il nostro presidente per chiedere conto dei loro soldi sui voli low-cost che invece a loro dire low-cost non sono,
    e per quanto io non l’approvi nelle sue dichiarazioni antipolitiche, voglio essere io a chiedergliene conto col mio voto.

    non un giornalista mandato lì da un rivenditore di auto che si lamenta delle tasse

  151. Obbie D.

    Più che uscire dall’euro sarebbe meglio rimanere ed attuare il prestito forzoso, ma con alcuni correttivi.
    Il prestito forzoso, di per sé fa paura e lo capisco. Significa che lo Stato ti impone i suoi titoli e tu avresti tutto il diritto di incazzarti.
    Ma vediamo i correttivi ed i vantaggi per cui diventa una cosa buona. Il primo correttivo (il più importante secondo me) sarebbe quello che dovrebbero essere pagabili a vista. Dunque non un titolo depositato in banca (su cui pagare anche la gestione e l’acquisto e la vendita eh no, vfc!), alla fine qualcosa di molto simile alla moneta, con la piccola differenza che si rivaluta (facciamo del 2%). Lo Stato quando ha i vecchi titoli in scadenza (praticamente qualche miliardo di euro ogni mese), invece di pagare tutto (stipendi, pensioni ecc.) in valuta come fa attualmente paga una parte con questi titoli. Chi li riceve non ha alcun danno, perché li può spendere esattamente come il denaro comune, è a tutti gli effetti denaro comune, con l’unica particolarità che dopo un anno varrà il 2% in più di quando è stato emesso. Ed allora dov’è il problema? Il problema è che sarebbe troppo facile, che in questa maniera invece di pagare gli interessi (e ben più alti del 2%!) ai misteriosi mercati, li paghiamo a cittadini italiani, il problema è che sarebbe finita la cuccagna per i mercati, sarebbe finita la loro possibilità di dominarci con l’incubo dello spread.
    A poco a poco (mano a mano che arrivano a scadenza) sostituiremo tutti i titoli su cui attualmente paghiamo il 5, o il 6 o il 7% con questi su cui paghiamo il 2% e dunque invece di pagare ogni anno 80 miliardi di interessi pagheremo la metà o un terzo e tutto quello che rimane andrebbe in servizi ed abbassamento di tasse!

    Insomma non vedo svantaggi solo benefici.
    I motivi per cui non lo fanno sono quelli elencati sopra, dato che attualmente chi ci governa fa gli interessi dei mercati e non i nostri, perché dovrebbe togliersi questa ghiotta opportunità di guadagno?

  152. pericle

    l’ho già scritto ma repetita juvant,l’euro per il
    sottoscritto non è altri che il IV reich,ma dove è finito l’immenso tesoro che la germania nazista aveva
    accumulato durante la guerra tutti lo hanno cercato ma
    nessuno lo ha mai trovato.
    quelli che stavano dietro a hitler avevano capito da tempo che non avrebbero potuto vincere e già preparavano
    la rivincita per questo saccheggiavano i territori da loro occupati così,per tutti questi anni hanno lavorato con
    pazienza e metodo alla nuova ideologia nazistofinanziaria.
    hanno solo cambiato metodo,se con le bombe non ci sono riusciti,con la finanza associata ad un condizionamento mediatico mentale ci stanno riuscendo dobbiamo fermarli.

  153. Paolo B.

    La butto lì: l’ultima speranza dei partiti è truccare le elezioni e manipolare i seggi.

    Dovremmo organizzarci in qualche modo per sorvegliare i seggi, soprattutto nella notte tra il 6 e il 7 maggio, non vi pare?

    Che io sappia solo in Italia si vota su due giorni.

  154. Alex Scantalmassi

    c’è tutto il sud europa che muore di fame, ci dobbiamo preoccupare dei tedeschi ?

    stiamo scherzando vero ?

    o sopravvviamo noi o loro

  155. gmarco f.

    Mitico Giuseppe! Sono Gianmarco Fogli da Comacchio e vorrei fossi il presidente di noi italiani.Per una volta sarei fiero di essere rappresentato da una persona che conosce vizi (ahimè) e pregi della nostra ex grande nazione (dal 4576 dC,caduta dell’I.Romano d’Accidente a Berluscloni)…eh eh 476 dai.

    Ho in mente una protesta per risolvere del tutto il caro benzina.Basta accise,tasse sull’Abissinia per cui pago i carri senza filtri dell’Afrika Korps.

    DISTRIBUTORI DI SUCCO DI FRUTTA!!!

    Salve mi faccia il pieno di pera, altrimenti con lo stipendio da fame che ho me la faccio veramente!!!
    Mitico Beppe: Ti ammiro per la coscienza sociale che hai saputo mantenere viva in questi anni di, come si chiama,base per altezza diviso 2.ah sì Gasparri

    Beppe for President.Tifo per Te. Ing. Gianmarco Fogli

  156. Marco De Alberti

    Sono d’accordo sull’analisi dei problemi che ha causato l’euro alla nostra economia e a quella di altri paesi deboli come Grecia, Spagna, ecc. Il vero problema è che siamo in un “cul-de-sac” in quanto i costi della nostra uscita dal sistema Euro sono così alti che ci metterebbero – putroppo – in una situazione peggiore della attuale. Bisognava non entrarci!

  157. Alex Scantalmassi

    quindi ai paliativi come l’euro ci dò da sè, che soldi da buttare non ce ne sono più.

  158. Andrea.

    L’Euro si basa sulla “pretesa europeista” e soprattutto sull’illusione che nazioni importanti, quali ad esempio la Germania o la Francia,con culture nazionali molto più radicate e popoli molto più “fieri” del nostro,facciano gli interessi degli altri.La cosiddetta moneta unica rappresenta,a mio parere,innanzitutto una ideologia.Quello che ci rimane e con cui dobbiamo fare i conti è alla fine soltanto una prepotente imbalcatura burocratica.”L’Unione delle Repubbliche “Socialiste” d’Europa”,l’UNIONE EUROPEA,è una illusione,a scapito dei “Paesi più deboli”,specie in un contesto di recessione mondiale e di “disastro occidentale”.

  159. Claudio C.

    LA PAGHETTA DI RUBY

    La paghetta della cara ruby per mostrare un paio di tette e 2 chiappe al nostro amato PSICONANO era di 47000€ a settimana 188000€al mese, 12 LUNGHI ANNI DI UNO STIPENDIO MEDIO DI UN OPERAIO/A.
    Ci sono poi donne che per fame si riducono a vendere il proprio corpo per strada a 30€ a botta…
    Cristo santo dove è finita la dignità???? Ruby scusa se mi permetto, ma sei una baldracca di primo ordine!! E tu PSICONANO sei un Bastardo di prima Categoria!!! CHE IL DEMONO VI SI PORTI VIA, cè gente che sta morendo di fame e voi gozzovigliate con i vostri vizietti….

  160. Alex Scantalmassi

    SIGNORI BELLI

    SE DEVO ESSERE DOMINATO VOGLIO ESSERE DOMINATO DAL

    DOLLARO

    LA MONETA IN CUI SONO QUOTATE LE MATERIE PRIME !!!

  161. Alex Scantalmassi

    i tedeschi sono forti perchè sotto sotto, e osservate bene i comportamenti, lottano ancora per la purezza della loro razza di mercanti, stavolta

  162. bruno pirozzi

    ALLA RICERCA DELLA CRESCITA PERDUTA.

    Dopo tanto rigore la parola che echeggia in Europa è crescita.
    Ma cos’è la crescita e come la si ottiene?
    La crescita è quella che ci ha portato nello stato in cui siamo.
    L’industrializzazione spinta,la sovrapproduzione,la testardaggine e l’ottusità di voler continuare ad inondare il mercato di prodotti che esaltano uno status symbol,una struttura interlacciata del mercato tra pubblico e privato che soffoca ogni liberalizzazione e favorisce i cartelli.
    La crescita è anche la ricerca di un bene che è un surplus,che non serve al bisogno ma è puro spreco.
    Oggi se i consumi in una casa sono eccessivi il buon senso ci spinge verso una coibentazione dei materiali,verso una riduzione energetica con nuove metodologie e non con ulteriore spinta energetica.
    Se sento freddo cerco di ridurre gli spifferi e non di far andare a palla i termosifoni.
    La crescita delle nazioni non c’è e non ci sarà se non si razionalizzano le uscite,se non si orienta il mercato verso produzioni diverse da quelle attuali che redistribuiscano le poche risorse che abbiamo verso il bisogno,se non si adottano alternative energetiche distribuite e verdi che ci rendino indipendenti dal fabbisogno petrolifero che sta mangiando interi pezzi di terra e di popoli.
    Per quanto riguarda il mercato del lavoro la ‘mia’ crescita è intesa in una ottimizzazione delle mansioni lavorative e in una razionalizzazione dei salari livellando tutti gli eccessi iniqui delle varie filiere sia private che statali.
    E’ inconcepibile che lo stato aiuti manager ed imprenditori che delocalizzano o che premi un manager pubblico con liquidazioni milionarie e pensioni dai 10.000 agli 80.000 euro al mese,che i rappresentanti governativi prendano stipendi e benefits alla faccia di chi rappresentano,che esistano CDA di 10 persone quando basterebbe un solo amministratore e potrei continuare all’infinito.
    La crescita è minore spreco,è la riduzione delle forbici economiche,l’alternativa non esiste.

  163. g.battista b.

    Uscire dall’euro adesso, in maniera unilaterale, credo sia un rimedio peggiore del male !
    Questo non toglie, che come dice Grillo, non debba essere un tabù, se ne puo discutere a livello europeo, trovare qualche soluzione condivisa se è possibile, cercare di costruire una vera unità politica europea, con istituzioni democraticamente elette, ma ho paura che sia solo un utopia questa, bo staremo a vedere.
    PS
    Non mi è piaciuto per niente vedere Grillo, rincorso dal giornalista di Servizio Pubblico !!
    Come uno Stracquadanio qualsiasi, Grillo stavolta hai sbagliato !!

  164. Magestic III

    Gli USA hanno approvato CISPA
    (Cyber Intelligence Sharing and Protection Act)

    questo è grave perché viola il rispetto del cyberspazio, voglio fare un grande fratello della rete, lo scopo è infatti quello di realizzare una rete di prevenzione da attacchi informatici che, tuttavia, va a trasformarsi in una sorta di monitoraggio costante di tutto, o quasi, quello che è il materiale condiviso online.

    Sarà possibile poiché le modifiche apportate consentono al governo di ottenere i dati degli utenti direttamente dai fornitori di rete o dai gestori dei siti web, qualora alcune informazioni venissero considerate come una minaccia.

    1. ivan grozny

      Caro amico ti ricordo che la rete, da sempre, ha costi di manutenzione annuali. Guarda caso questi costi sono solo a carico del governo americano. Negli anni ’90 provarono a non farli stanziare, ma in Congresso la proposta di legge andò sotto. Resta il fatto che se utilizziamo Internet lo dobbiamo ai soldi americani! Che io ringrazio, e che parecchi di voi, con occhi strabici, attaccate per tutto e il contrario di tutto. Ma almeno con internet provate a dire un GRAZIE. Non sarebbe male!

    2. oreste mori

      Anche i satelliti spia sono a carico degli USA.
      Non ho mai visto che gli USA abbiano fatto qualcosa nell’interesse degli altri.
      Esportano la democrazia!
      Il grande spione è in agguato…stai attento quando vai al cesso!

    3. tinazzi .

      grazie si….graziella e grazie al xazzo…

  165. Dwight Renfield

    COME MAI BEPPE NEI COMIZI DICI CHE LE BANCHE VANNO NAZIONALIZZATE E POI NEL PROGRAMMA DEL MOVIMENTO NON C’E’ TRACCIA DELLA NAZIONALIZZAZIONE DELLE BANCHE ? LA PRIMA BANCA DA NAZIONALIZZARE SAREBBE LA BANCHA D’ITALIA NON CREDI ?
    VORREI ANCHE SAPERE COSA PENSI ,TU E IL M5S, DELLA CONTABILITA’ BANCARIA FALSA E DEL SIGNORAGGIO DESCRITTA NEL LIBRO EUROSCHIAVI DI MARCO DELLA LUNA

  166. roby f.

    Una notizia che non deve passare “inosservata” il trattato di “schengen”può essere sospeso per gravi motivi!!….
    Ormai l’implosione della moneta unica è prossimo e come già pronosticato da qualche esperto di finanza, questo intervento potrebbe rendersi necessario nel caso di crack dell’euro,giusto per bloccare persone in fuga da paesi in bancarotta e esportazioni di valutate in territori con economie più solide che garantirebbero cambi con monete forti..tipo “il marco” tedesco…
    Fine dei giochi..!elezioni subito ad ottobre!!

  167. Roberto Belli

    Il problema è molto più vasto, vi prego guardatevi questo corso e divulgate questi contenuti, sono accessibili a tutti con un po di impegno e offrono una visione del problema più ampia.

    http://www.youtube.com/playlist?list=PLB048101DAAD68046&feature=viewall

    BEPPE GUARDA ANCHE TU E FAI DA CASSA DI RISONANZA!!! Bisogna seminare

  168. angelo b.

    Non sono i Tedeschi ad essere cattivi, siamo noi che siamo cazzari. Negli anni l’Europa ha riversato una marea di aiuti per le zone sottosviluppate dei vari paesi per armonizzare le situazioni della zona euro. Se qesti sono finiti nelle solite tasche, non è solo colpa dei politici, ma anche di chi, a vario titolo ne ha approfittato. Ha incominciato il cento sinistra, con il primo governo Prodi,Dalema,Amato, riversando contributi a pioggia sul sud che hanno distrutto interi distretti industriali del del centronord pre riversarli nei sottoscala di Napoli. Quello che aveva fatto grande il MADE IN ITALY (LA QALITA) è stato svenduto per una manciata di spiccioli,con il saper fare dei nostri artigiani che si riversava a cascata sulle ditte più grandi. La FIAT si è messa afare salotti al sud,con infrastrutture pagate da noi (lo stato) e ripulendo lavoro nero. Finchè le le varie produzioni non sono volate via dove si risparmia qualche centesimo in piu. Ha continuato Tremonti con la prima Tremonti, Finanziando un edilizia stracciona fatta di capannoni vuoti e opere pubbliche mal fatte. Solo perchè queste cose le possono fare anche i tangentari e le mafie. Finendo per lasciare il paese in mano alle cricche. Finchè le briciole cadevano giu fino in basso tutti zitti, ora tutti a brontolare. Bene, SE USCIRE DALL’EURO PUO ESSERE UTILE PER RISOLVERE LA SITUAZIONE FACCIAMOLO, MA SIA CHIARO CHE NON è L’EURO AD AVER FALLITO E L’ITALIA E GLI ITALIANI CHE CHE SONO CAZZARI.

    1. Andrea P.

      Uscita dall’euro… Assurdo. Nessuno ha mai pensato che cosi’ facendo la moneta italiana si svaluterebbe enormemente e il debito pubblico aumenterebbe dello stesso fattore? Sarebbe una catastrofe, il caos totale, l’Italia precipiterebbe istantaneamente ai livelli di un paese sudamericano. L’Italia andrebbe immediatamente in default, milioni di dipendenti pubblici verrebbero licenziati o i salari dovrebbero essere tagliati di decine di punti percentuali, senza neanche pensare alle immense difficolta’ tecniche legate a un cambio di moneta. Rimpiangeremmo la situazione attuale come se ora vivessimo nel paese del Bengodi. Se non ci fosse un’evasione paurosa e lo Stato non buttasse via una parte enorme dei soldi che incassa, saremmo un paese ricchissimo. L’euro non c’entra niente!

  169. Alex Scantalmassi

    adesso in europa impera il mercantilismo ma non gliela faranno, emergerà la consapevolezza come pare stia emergendo, delle loro ambizioni di dominio.
    è gente che è stata capace di sterminare milioni di persone pur di prevalere sui deboli

  170. alegna d.

    Stamane ho voglia di scrivere ed esternare la mia rabbia in base a quello che bersani ha detto su Grillo che non si “permatta di offendere”!Ma lui che fà tanto il saccente non si rende conto che non stà più neanche all’opposizione? Che ha dimenticato quello che davvero hanno fatto i partigiani? Lui ora da che parte stà realmente?
    Perchè in questo momento così critico non ha regalato i soldi del finanziamento ai partiti agli artigiani che avevano bisogno? o a quelli che hanno bisogno?Il finanziamento è da abolire o da trattenere se i soldi VADANO DAVVERO A SOSTENERE chi ha necessità per VIVERE.I partiti se hanno bisogno di sostegno si sostengano con i LORO soldi!I partiti si comportano come i medici della ASL che prendono circa 4 euro per paziente, e che se hai necessità devi prendere l’appuntamento…..non sono più come prima anche loro sono cambiati proprio come i politici!Basta con tutte queste stupide storielle butta fango.
    Grillo ha detto la verità e lo dico anch’io quando mi ritrovo difronte ad una lapide che commemora: Ha lottato per la LIBERTA’ della sua PATRIA! Aveva solo 24anni! Se rinascesse e vedesse lo scempio causato dai vari partiti che ci hanno governato a modo loro muorirebbe di dolore e si sparerebbe un colpo alla tempia da solo!Altro che Grillo ha sbagliato a dire questa frase!

  171. Alex Scantalmassi

    lo dice la storia, hanno perso due guerre mondiali e non credo riescano a vincere la terza con la Merkel al comando.

    1. Stefan Schuetzinger

      Allora, grande conclusione: Il grande miserio degli Italiani e colpa dei tedeschi e del`Euro.

      Chi dice queste parole ?

      Berlusconi che ha rovinato l´economia e l´etica del Belpaese ?

      La Mafia che strozza questo paese fino alla fine ?

      La Lega che ha portato i soldi a Tanzania e ha comprato ville per la famiglia Bossi a spese degli Italiani ?

      Tutte le altre partiti politici, che hanno rubato lo stato ?

      Tarantini ?

      No ? Nessuno di loro. Altri ? No ? Solo i brutto tedeschi ?

      C´é ancora la grande guerra ?

      Sono sempre solo i brutti tedeschi gli Nazi, che vengono per vacanze, che comprano vostri prodotti, che pagano piú di 9 Mrd Euro per aiutare gli altri paesi europee o in somma non molto meno di 100 milliardi durante il recente decennio ?

      Gli tedeschi che sono gli piú stupidi di tutti perché pagano le tasse e fanno riforme ?

      Sono solo i tedeschi che hanno rovinato tutto ?

      Ma senti !

    2. Silvano De Lazzari

      Stefan, concordo con te, non ti arrabbiare, ogni tanto, Alex va “su di giri”.

  172. Alex Scantalmassi

    i tedeschi sono anche molto abili a mettersi nei guai da soli, tranquilli 🙂

  173. Pit G.

    O l’Euro diventa la moneta sovrana degli Stati Uniti d’Europa o fuori dai coglioni !
    Al voto contro chi ci ha messo in questa cloaca e vuole farci affogare nella merda !
    VOGLIO VOTAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE PORCAPUTTANA !!!!!!!!!!!!!!!!!!

  174. Paolo Ascanio

    Caro Beppe, dici un sacco di cose giuste, ma anche tante cazzate. In Gran Bretagna, che ha il pound, la crisi c’è ed è molto pesante, la crisi in Danimarca, corona danese, c’è ed è pesante, per ora ti parlo di realtà che conosco personalmente, e sono fuori dall’euro, poi non scordarti il default dell’Islanda, che aveva la pizza di fango islandese, mica l’euro, e pare abbia fatto crack. Ti ripeto, dici tante cose giuste, ma anche tante immense cazzate.
    tuo affezionato sostenitore

  175. Piero T.

    Intanto che troviamo il sistema per uscire dal “capestro”, potremmo dare una piccola dimostrazione alle “signore” banche: stabiliamo un giorno in cui prelevare in massa gran parte dei nostri depositi… Chissa’ che non decidano di cambiare atteggiamento… Noi risparmiatori siamo la loro forza. Facciamogli vedere chi comanda: insieme possiamo farcela!

  176. monica mansueti

    perchè non riesco ad iscrivermi al movimento? bloccano?

  177. tinazzi .

    E’ morto ….

    il televisore in cucina ….

    ERa una TV comprata a 99.000 mila lire , in servizio da 14 ANNI…quando eravamo una nazione ancora.

    l’unico accesso per obbligo di famiglia …

    nel lutto generale ….un EVVIVA…..EVVAI! …PORCO…ZIO! con samba da centravanti goleador.

    e la promessa di un premio ….per non
    riacquistarlo…e non sentire piu’ le mie
    parolacce a cena è STATO APPROVATO.

    Ho rotto un contraddittorio passivo inutile , il
    dialogo è finito nei rifiuti…cosi’ come le tombe sfuocate che apparivano nel video di regime.

    Tinazzi

  178. Orzoro di Varagine

    In questo momento è piu’ che mai, necessario dare la piu’ ampia pubblicità al programma del movimento.
    E’ necessario arginare e contrastare l’obiezione ricorrente: “sono degli sfascia e non propongono alternative crebibili se non utopie”.
    E’ chiara la volontà di quella maggioranza del non voto (+/- 50%) di dare una spallata al sistema e farla finita con questa generazione politici affaristi, papponi, corrotti, e incompetenti che gestiscono i loro affari in connessione con il nostro sistema politico e democratico ai danni del paese e di noi tutti.
    Si deve far percepire il movimento come fattore positivo di cambiamento e alternativa possibile a questo sistema di papponi.
    A chi accusa il movimento di saper solo insultare, bisogna rispondere : » andate a vedere il nostro sito web : « Programma e Proposte del Movimento ».
    Un grande giornale, WEB, sintetico e comprensibile a tutti, che possa essere piattaforma facilmente raggiungibile e fonte primaria di informazione, formazione, ed indirizzo .

    un caro saluto a tutti.

  179. economista cieco

    ecco come i nostri sttrozzini lavorano : prendono i soldi dalla BCE all’ 1% e si comprano il nostro debito con questi Gain.( guadagni)

    eccome se se lo comprano , fanno man bassa
    ai voglia a ripagare debito pubblico.

    Il Tesoro italiano ha collocato bond a quattro, cinque, sette e dieci anni.

    In particolare, emessi bond con scadenza nel 2022, ovvero BTP a 10 anni , per un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro, e a un tasso che si è attestato al 5,84%, rispetto al 5,24% precedente, attestandosi così al massimo dal mese di gennaio. Bid to cover a 1,484, in flessione rispetto all’1,65 del 29 marzo.

    Emessi anche 2,416 miliardi di euro per i titoli di stato con scadenza nel maggio del 2017, dunque BTP a cinque anni, con un bid-to cover a 1,341, in flessione rispetto a 1,65 del collocamento del 29 marzo. In questo caso, i tassi a cinque anni sono saliti al 4,86%, rispetto al 4,16% precedente. Anche in questo caso, il rendimento ha testato il massimo da gennaio.

    Collocati inoltre BTP a 7 anni, quindi a scadenza nel 2019, per un valore di 537 milioni di euro e un tasso al 5,21%.

    In generale, l’Italia è riuscita a collocare un numero sufficiente di titoli di stato, anche se a costi significativi e con un bid to cover in diminuzione.

    Riguardo alla reazione sul mercato secondario dei bond italiani, occhio ai rendimenti dei titoli di stato a dieci anni, che accolgono i risultati con un rialzo dell’1,38% al 5,72%; si mantiene in rialzo anche lo spread Italia-Germania, che balza del 2,15% a 401,78 punti base, confermando il permanere della tensione sul mercato dei bond.

  180. tino p.

    Primo: il potenziale di crescita va aumentato facendo leva sulle riforme strutturali e quindi con investimenti nei settori chiave (come trasporti, energia). “L’ investimento pubblico non è necessariamente peggiore per l’economia europea dei consumi privati, anche se la struttura attuale della politica lo considera in questo modo”, osserva Monti. “Dobbiamo avere una mente aperta, non per eludere la disciplina di bilancio, ma per fare in modo che la disciplina di bilancio sia realmente sostenibile nel medio termine e possa essere rispettata perché sarà in un contesto di sviluppo e non depressivo”. Secondo: no a politiche “effimere” e “vecchio stile” pro-deficit che creano solo “una crescita illusoria”. ecco il pensiero freddo di Monti
    peccato che il consumo privato voglia dire soravvivenza delle persone mentre l’investimento pubblico sia solo una cifra in una capitolo ed il guadagno dei soliti

    1. tino p.

      Perchè non siamo concorrenziali , forse nn hai presente , per esempio , che acquistare del banale ferro in italia costa piu che comprare il prodotto finito dalla germania , per nn parlare di india e cina , se avessi la lira e paghi su estero in lire poi qualcuno dovrebbe venire da te e comprare in lire , se hai l’€ e compri su estero in € poi chi ha gli € va a comprare il prodotto dove costa il meno possibile , risultato : tu nn hai piu € e ti indebiti e finisci nella situazione attuale

  181. Texas Holdem

    Ma perche’ non proviamo a pensare a come migliorare la produttivita’ e a riposizionarci invece di pensare di svalutare l’euro o pensare ancora alla lira. Siamo diventati una grande economia con la lira, ora bisogna continuare a crescere con investimenti e qualita’.

  182. elio v.

    “Con le elezioni amministrative i cittadini finalmente possono riprendersi la democrazia

    .Mi auguro che gli elettori diano un segnale forte a chi ci ha “congelato la democrazia”,a chi ci ha imposto questo governo di commissari liquidatori legati ai poteri forti( banche ed assertori della logica e strategia della trilaterale),a chi ha trasferito la sovranità nazionale con l’introduzione nella costituzione del pareggio di bilancio ,a commissari europei ed alla speculazione finanziaria,a quelle forze politiche che dietro le quinte hanno delegato la mattanza sociale(pensioni-tasse-articolo 18)ai soliti noti.

    .Spero che i cittadini colgano questo momento di ritorno alla democrazia per spazzare via questi partiti rappresentati nelle istituzioni da pregiudicati in via definitiva,prescritti,collusi con la mafia,mercenari della politica che per garantirsi continuità e privilegi hanno portato nel sistema Italia corruzione e collusione di cui ogni giorno i mass-media ci portano a conoscenza.”

  183. Camillo B.

    Ma i giornalisti televisivi ( spero leggano)la vogliono smettere di trasmettere l’andamento delleborse??!!!
    Ma non lo sanno che sono transazione assolutamente private,oltremodo inducono i poveracci ad entrare in borsa ove i furbastri rastrelòlano e ci guadagnano, non sono i poveri risparmatori a guadagnarci ma i grandi fondi…..Cavoili GIORNALISTI la volete smettere di raccontare frottole, e quando la borsa va gioù si chiama ” contrastata”…quando và sù sembra che tutto il popolo ne’ tragga vantaggio.. Giuornlaiszti ma sapete cosa state facendo…dove avete studiato??????????????

  184. davide ferraresi

    la lira non valeva niente ma ci permetteva di sopravvivere , come possiamo usare la stessa valuta dei tedeschi noi che siamo i poveretti del villaggio globale

  185. guido ligazzolo

    l’uscita dall’euro, …dopo! Prima invece cancellazione delle grandi opere, metá dei soldi risparmiati vanno a ridurre il debito, l’altra metá va investita in piccole opere diffuse: ristrutturazione delle case popolari di proprietà pubblica, pagamento dei debiti degli enti pubblici verso i fornitori, aiuti agli agricoltori massacrati dalle multinazionali, ammodernamento del trasporto pubblico ( no TAV, bensí pendolarismo)ecc.
    con i mezzi risparmiati sugli interessi derivanti dalla riduzione del debito procedere viruosamente come sopra metá e metá. Capisco che le banche ed i mercati finanziari internazionali andranno nel panico per il mancato guadagno che comincerá a derivarne per loro, in compenso noi non ci strangoleremo piú e potremo lentamente ma sicuramente mandarli a fan culo! Gli italiani faranno o produrranno solo quello che si potrá fare senza contrarre debiti ovvero solo con l’auto finanziamento! Evvivia l’autarchia del popolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  186. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    BANG A…

    Mani in alto questa è una manovrina.

    1 famiglia su 6 è armata.

    Cominciano a vedersi gli effetti della manovra finanziaria: governo… ladro anche quando non piove.

    GONG.

    By GFD

  187. Carlo Gattei

    Perche’ invece di uscire dall’Euro non lo svalutiamo?

    Costringere la BCE a stampare moneta significa svalutare l’Euro rispetto ad altre monete (dollaro, sterlina, yen, ecc.) e rendere competitiva l’economia europea. L’inflazione aiuterebbe inoltre a ridurre i debiti nazionali. Tutto questo pero’ va garantito con un aumento dei salari e/o riduzione delle tasse.

    1. ciro r.

      è la soluzione più ovvia , gli americani lo hanno fanno da sempre quando ne hanno bisogno . Il problema è la germania che non vuole , a loro sta bene così .

    2. Mr SPOCK

      QUANDO cadranno le loro esportazioni, specialmente in europa, forse saranno i primi a chiederlo….

      grecia,portogallo,spagna,italia,olanda…sotto a chi tocca!

    3. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Perche’ invece di uscire dall’Euro non lo svalutiamo? Semplice, non abbiamo potere decisionale nel merito… siamo mica uno stato indipendente.

  188. Roberto D.T. - Trieste

    Quato terrore leggo nei commeti per una possibile uscita dall’ Euro, ma rispondo con una frase celebre: Non Abbiate Paura. Certo una svalutazione riduce i nostri risparmi, ma parallelamente riduce i debiti/mutui ecc. cioè pagherebbe finalmente chi di soldi ne ha tanti. L’ inflazione l’ avevamo anche negli anni 70/ 80, ma con regole che adeguano i salari, e seppure come un bruco, mantenavamo il potere d’ acqusto e l’ economia viaggiava spedita. E poi non diciamo che la benzina andrebbe alle stelle, perchè adesso è a buon prezzo?

    1. ciro r.

      si può anche evitare la svalutazione dei risparmi , ormai molte banche on line consentono di avere conti anche in altre valute . Basta aprire un conto in dollari e comprare dollari .

  189. Mr SPOCK

    “È un bene che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario perché, se accadesse, credo che scoppierebbe una rivoluzione”. [Henry Ford]

    1. Renzo C.

      “Lasciatemi emettere e controllare il denaro di un paese e non mi importerà chi fa le leggi”

      Mayer Amschel Rothschild, Banchiere – 1790

    2. maria grazia manca

      viviamo nell’ignoranza, più cieca. se questo è un bene…

  190. tino p.

    Vorrei rispondere a Silvano de lazzari che è così tanto sicuro dell’€ come panacea nonostante il disastro e anche all’on. Fassina ,ieri sera da santoro, con una domanda : ma lo siete o ci fate ?
    Ieri sera sento affermare che uscire dall’euro nn si puo perchè ci scontreremo con la cina o l’india !!! ma se avete fatto tutto il possibile per far spostare la produzione e darci la dipendenza da Cina e India che poi sono 2.5 miliardi di persone quasi 6 volte l’europa … certo che a spostare in cina e india la produzione vuol dire far circolare capitali a livello mondiale dove solo le grandi banche ci possono guadagnare , ben venga la MMT naturalmente con le correzzioni del caso , ma via da questa situazione e da subito , se ritornassimo alla lira adesso , solo per ricostruire la produzione da noi ci vorrebbero 10 anni almeno , per ogni anno che passerà aggiungiamo almeno 3 anni per ricostruire ?
    filati .. produzione ferma
    tessuti … uguale
    metalmeccanica …. al lumicino
    elettronica … da piangere
    auto , moto ecc …. vedi sopra
    nuove tecnologie … si acquistano
    energia … manco qui ci siamo
    e parliamo di art.18 !!! o dirilancio ?
    parliamo di fallimento totale di una classe politica corrotta , almeno abbiamo qualcosa da dire ma del resto o puntiamo prima ad una grossa indipendenza energetica e a produrre il necessario o nn resta che avvisare le pompe funebri e seppellire l’italia

  191. Scotty Pippen (ro-r)

    ieri sera la Mussolini voleva parlare dei derivati..ma non la hanno fatta parlare. Si puo’ sapere che somo? Ha a che fare con le derivate matematiche o altro?

  192. gna omo

    EURO: “UN COLPO DI STATO FINANZIARIO DI PROPORZIONI STORICHE”

    RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA SOVRANITA’ MONETARIA.

  193. Diego Giorio

    Cartamente sono d’accordo col problema, non con la soluzione. A parte il fatto che per uscire dall’Euro e non dall’Europa occorrerebbe modificare i Trattati, dato che il trattato di Lisbona (nelle sue due parti Trattato sull’Unione e Trattato sul Funzionamento dell’Unione) non prevede la mera rinuncia all’Euro ma solo l’uscita dall’Unione, se siamo a questo punto e non peggio è solo grazie all’Europa che ci ha tenuto per le orecchie e ci ha costretto ad un minimo di rigore. Con questa classe politica perdere anche il controllo dell’Europa credo sarebbe il baratro, non la soluzione. Nel momento in cui avremo una classe dirigente onesta e capace potremmo anche ridiscutere, ma ora io invoco un’Unione ancora più stretta e politicamente coesa (anche se siamo più riusciti noi ad esportare le nostre cattive abitudini piuttosto che imparare la buona gestione di molti Paesi)

  194. Marco Vicario

    Ho dimenticato di dirvi che l’intervista nel video è in inglese potete abilitare i sottotitoli premendo il tasto ( CC ) nellabarra dei comandi del video di you tube

  195. Antonello B.

    La battaglia è appena iniziata
    e sarà sempre più cruenta

    stamane in una radio locale di Roma
    intervistato nel salottino dei SoTuttoDiTutto

    se ne uscito con la seguente frase
    “Grillo è un sfastista, che urla contro tutto e tutti, senza ne proposte, ne tanto meno soluzioni, con l’unico obbiettivo di cavalcare l’onda del malcontento,
    l’Italia non ha bisogno di, improvvisati e demagoghi come lui, ma di di partiti solidi,e politici preparati, che sappiano affrontare con capacità e determinazione, una crisi mondiale drammatica, che rischia di minare dalle fondamenta le nostre convinzioni e il nostro benessere sociale, faticosamente conquistato negli anni…. ”

    la nostra unica arma è IL VOTO

    alle urne precettate coniuge, genitori, suoceri, vecchi zii ecc. ecc…
    e depositateli sin dentro il seggio elettorale con in tasca il simbolo del Movimento

    siamo UNO e valiamo UNO

    quel giorno dobbiamo valere minimo CINQUE

  196. Ismaele Mantiero

    Ora il governo ci ripensa: “Non compriamo auto blu”

    han di menticato di dire …nel 2012

    1. Mr SPOCK

      no e’ il contrario…..lo hanno detto…..non le compriamo nel 2012…. ma non hanno aggiunto …dal
      1/1/2013….tanto il bando e’ gia stato fatto!!!

    2. Ismaele Mantiero

      dimentica il …. non

  197. Marco Vicario

    Vorrei Che guardaste questo video è un intervista fatta da un altro blogger a Nigel Farage europarlamentare inglese. Guardate e commentate
    questo e l’URL del video
    http://www.youtube.com/watch?v=_3QoUEHDqog

  198. Mr SPOCK

    Ma vaffanzum zum zum zum zum zum zum zum
    Ma vaffanzum zum zum zum zum zum zum zum

    O bucaiola, tu mi tradisci..
    Tu dici:”Vengo!!” e, invece, tu pisci…

    Ma vaffanzum zum zum zum zum zum zum zum
    Ma vaffanzum zum zum zum zum zum zum zum

    Chi tromba, chiava
    chi chiava, tromba
    e chi non tromba
    si mena la fava….

    Ma vaffanzum zum zum zum zum zum zum zum
    Ma vaffanzum zum zum zum zum zum zum zum

    http://www.youtube.com/watch?v=H1zUQefNLjw

  199. mario mario

    “L’Italia boccheggia come una balena spiaggiata”

    Il punto è che la balena spiaggata è quella delle imprese nazionali, perchè quelle internazionali considerano l’Italia come un porto sicuro dove fare le uova per riprodursi….

    Per capire la situazione italiana dovremmo comprendere cosa ci hanno fatto dell’acqua del mare nostrum i politici ovvero cosa hanno combinato con i NOSTRI QUATTRINI. L’Italia è un PAESE SENZA LIQUIDITA’ e per questo l’impresa boccheggia a riva!

    E’ come se l’Italia fosse stata strutturata in questi anni per fare da POZZO DI LIQUIDITA’ per tutti nel mondo tranne che per i cittadini italiani, ed è evidente che ad una mancanza di liquidità italiana (HANNO PROSCIUGATO IL POZZO) corrisponde una estrema liquidità in alcuni PARADISI FISCALI INTERNAZIONALI.

    Mi spiego, i nostri politici proprio in funzione del loro potere di delega se ne sono approfittati e hanno creato ricchezze all’estero vendendoci e lucrando sulla vendita del nostro Paese.
    Quando non ci hanno venduti direttamente ci hanno indebitati e anzichè utilizzare il denaro per noi, lo hanno utilizzato per foraggiare BALENE INTERNAZIONALI.

    I nostri politici ragionano con il “chi se ne fotte, tanto se ne accorgeranno in futuro e quando se ne accorgeranno sarà troppo tardi”.

    Oltre a questo ci hanno vincolati gli uni gli altri con regole assurde burocratiche e tutto è diventato impossibile, non ci si muove che non si trova davanti un BALZELLO.

    Bisogna rivoltare la padella ai politici e inserire criteri che vincolino loro se loro vincolano noi!
    Loro ci mettono le briglie fregandosene perchè tanto con tutti i soldi che si intascano nel farlo possono sguazzare felici e contenti con la liquidità accumulata nelle banche e naturalmente sono al servizio dei banchieri che riempiono unicamente i propri bacini di liquidità.

  200. daniele m.

    Si, vabbè, ma ORA (noi) che si vuole fare?
    Si vorrebbe realmente uscire dall’Europa, svalutare, passare i primi sei terribili mesi senza pagare pensioni, forza pubblica, insegnati, medici, ecc.?
    Qualcuno ha pensato che vorrebbe dire non assicurare il funzionamento di scuole, ospedali e questure per forse sei mesi/un anno?
    Qualcuno si ricorda i video dell’Argentina dove padri di famiglia andavano per le campagne in cerca di bestiame da macellare per sfamare i propri figli?
    Ma invece di continuare a seguire i deliri da tribuno del CAPO ci si vedesse per capire un pò meglio che fare?

    1. carmine d9

      Chi te le racconta ste stronzate? Ah, la propaganda di regime.
      Allora non guardare certi film paurosi, sei troppo impressionabile.

  201. Ismaele Mantiero

    Appena hanno cominciato a circolare le notizie su fondi in Svizzera di una società di consulenza che prende elevate parcelle e di presunti giri di denaro per «tangenti» a politici in connessione alla fornitura di elicotteri Agusta all’India, mi sono detto: ci risiamo, ecco un’altra meravigliosa occasione in cui gli italiani con il gusto del masochismo si daranno da fare per infangare e, possibilmente, ridurre in stato confusionale uno dei pochi grandi gruppi industriali ad alto contenuto tecnologico che ci sono rimasti. Negli anni ’90 del secolo scorso, mediante processi penali e civili e suicidi rimasti oscuri, l’Italia è riuscita a «far fuori» il gruppo agroalimentare Ferruzzi, specializzato nelle biotecnologie, il gruppo Montedison e il gruppo Sir. Con vicende analoghe si è cannibalizzato il gruppo Cirio e – soprattutto – il gruppo Efim che, essendo gestito da manager vicini ai socialisti, si prestava in modo particolare ai processi per corruzione, giusti o sbagliati che fossero. L’impresa del vetro di Efim, la Siv, che dava fastidio a varie multinazionali, è sparita, le officine di Savigliano, che costruivano il «Pendolino» per l’Alta velocità, sono andate alla francese Alstom. Altri gioielli industriali come Agusta, Siai Marchetti (avionica d’avanguardia), Oto Melara (carri armati corazzati), Officine Galileo (ottica di precisione) e qualcosa d’altro – fortunatamente – sono confluiti in Finmeccanica, gruppo ex Iri, che allora arrancava. E, grazie a buoni manager, bravi lavoratori e competenze tecnologiche questa ha preso a correre, meglio di prima. Attualmente è una delle maggiori imprese elettromeccaniche d’avanguardia del mondo e vince commesse difficili negli Usa (come per l’elicottero del Presidente); lancia satelliti nello spazio con Alenia; ha un fatturato di 19 miliardi annui, in gran parte d’esportazione; ha ordinativi per 23 miliardi; fa ricerca tecnologica.

    1. Ismaele Mantiero

      Il presidente ha avuto un avviso di garanzia sulla base di voci riguardanti la società di consulenza svizzera. Tutte le grandi imprese dello scacchiere mondiale si servono di società di consulenza e di intermediazione specializzate di Paesi terzi. Le parcelle di queste società intermediarie appaiono molto elevate all’occhio del profano. Non ci si rende conto che esse svolgono consulenze tecnologiche e finanziarie difficili, sulla base di informazioni riservate che collezionano sul mercato mondiale dei clienti potenziali. Si tratta di servizi che le grandi imprese utilizzano anche per non esporsi in prima persona, nel caso in cui una trattativa non vada a buon fine. Supporre che questi mediatori siano una specie di paravento per pagare le tangenti «alla Padania» è assurdo.
      Certo, nessuno può escludere che per sapere se un governo ha bisogno di apparecchi elettronici un’agenzia di questo tipo regali alla moglie di un alto funzionario un uovo di pasqua contenente un braccialetto di Bulgari. Ma ciò riguarda l’agenzia. Comunque, il mondo degli affari non è fatto di educande, e i manager delle imprese internazionali debbono districarsi in ambienti in cui c’è un po’ di tutto.
      La carriera dei capi di grandi imprese tecnologiche in espansione come Finmeccanica si fa per meriti tecnici, con il vaglio del mercato. L’idea che li possa scegliere Belsito in cambio di favori è grottesca e puerile, perch´ non è come dirigere un negozio di salumi di lusso. Si tratta di un lavoro in cui ci vuole esperienza aziendale, competenza sia di tecnologie specifiche sia di finanza, conoscenza di situazioni internazionali, capacità di negoziare e dirigere, voglia di faticare e viaggiare quando gli altri vanno al mare ad abbronzarsi.

      Voler mettere politicamente sotto accusa i capi di queste imprese, sulla base di avvisi di garanzia nati da dichiarazioni di collaboratori infedeli, sin che non si provano i fatti è un sistema molto pericoloso.

  202. maria grazia manca

    non è che non si sapesse, ma per tutti coloro che volevano conferma prima di cominciare sparare a zero sul fondatore della lega, ormai ribattezzata “partito dei ladroni”, perché guai a parlare male del capo (il capo è sempre il capo!), ecco che arriva la conferma. il signor belsito comincia a parlare: BOSSI SAPEVA ECCOME!
    http://affaritaliani.libero.it/politica/belsito-tira-in-ballo-bossi-sapeva270412.html

  203. Ismaele Mantiero

    qualche grillino mi sa dire le ultime sulle tangenti finmeccanica alla lega … cosi tanto decantate dai pm napoletani nullafacenti e incapaci ?

    1. maria grazia manca

      ma che percaso sei un leghista?

    2. Ismaele Mantiero

      noo, assolutamente no.

    3. Luca

      Più che altro è il solito troll nullafacente…

    4. oreste mori

      nooooo….è solo giovannino!

  204. antonio pennisi

    salve vorrei proporvi in merito la mia idea …
    per svariati motivi uscire dall’euro è quasi impossibile , ma possiamo comunque emettere una nuova moneta ,il dollaro italiano (stampato dalla repubblica italiana e non dalla banca d’italia )
    come semplicissimo ci comporterebbe l’uso interno di una moneta pur restando con l’euro,emettendo la nuova moneta con valore 1 $ = 1 € si avete capito bene 1 dollari italiani con valore di un euro.
    lo stato emette i dollari
    le banche lo cambieranno con l’euro utilizzando l’euro come si utilizzava una volta l’oro , cioè’ come riserva…..o garanzia
    per farvi un esempio pratico è quello che succede oggi con i ticket aziendali ,essi sono emessi da privati non dallo stato eppure vi permettono di mangiare al ristorante o bar e in alcuni super di fare anche la spesa ……
    il cambio per rilanciare la ripresa
    cosa succederà
    se in giro adesso ci sono per esempio 1000 miliardi di euro in italia lo stato emetterà 1000 miliardi di dollari italiani questo ci permetterà di far circolare il doppio della moneta attuale ,senza però indebitarci a comprare altri euro .
    tecnicamente avremo 2000 miliardi di euro anziché 1000,,non è fantascienza ma realtà.

    1. carmine d9

      E’ vietato dai trattati europei

  205. Ismaele Mantiero

    Colei che regge lo scettro alla diffusione della miseria altrui senza farne mistero si chiama Merkel,ridurre gli altri stati EU alla miseria significa far campare sugli allori la Germania per altri 50anni,senza concorrenza

  206. vito pallotti

    L’importanza delle parole

    “La democrazia è un sistema politico che consiste nel governo del popolo.

    Come dovrebbe governare il popolo?

    Votando, a maggioranza, dei politici che fanno gli interessi del popolo.

    Qual’è l’obiettivo principale, la meta che il popolo dovrebbe cercare di raggiungere?

    La giustizia sociale, l’equità.

    Una larghissima maggioranza del popolo è composta da persone che vivono, in Italia, in condizioni sempre peggiori. C’è stato, statistiche alla mano un impoverimento generale.

    Per colpa del popolo?

    Per colpa delle persone che non hanno fatto altro, come sempre, di lavorare onestamente per sbarcare il lunario e mantenere la propria famiglia?

    Una sparuta minoranza, invece,si è arricchita a dismisura e un 10% della popolazione detiene oltre il 5t0% della ricchezza complessiva del paese.

    Si può concludere che la maggioranza della classe politica ha fallito l’obiettivo principale che avrebbe dovuto avere?

    Non sarebbe opportuno riflettere e non dare il proprio voto ai politici e ai partiti che hanno sostanzialmente fallito?

    Ai politici e ai partiti che hanno permesso, non hanno impedito che questa situazione diventasse drammatica?

    Ci sarebbero due soluzioni di fondo.

    O considerare ineluttabili gli eventi, rassegnarsi e continuare ad illudersi che, per magia le cose possano riequilibrarsi da sole, sperando che la paura dei potenti arrivi al punto di far loro modificare radicalmente la sperequazione sociale.

    Proposta utopica. Si batteranno con tutti i mezzi per non farlo. Cercheranno, in ogni modo d’impedirlo.

    O agire con estrema determinazione, votando coloro che si prefiggono di farlo e siano credibili.
    http://www.vito pallotti.it

  207. carmine d9

    Dietro le quinte dello show della Guardia di Finanza a Cortina.

    L’argomento è assolutamente tabù negli ambienti di Palazzo Chigi, ma le indiscrezioni su come si arrivò alla decisione dei controlli fiscali “show”, iniziano a filtrare, grazie ad alcuni deputati dell’attuale maggioranza di Governo, a conoscenza della reale evoluzione di quei momenti. E raccontano di riunioni riservatissime, in cui il Governo avrebbe partorito qualcosa di molto simile ad un’arma di distrazione di massa in piena regola.
    In sostanza, verrebbe a galla che la Finanza che ferma i Suv e sconvolge per qualche ora la routine delle signore impellicciate di Cortina, doveva servire certamente da monito per gli evasori ma, aveva anche un obiettivo inconfessabile (“in quel momento ritenuto prioritario”), ovvero “tenere bassa la pressione sociale nel Paese”, per evitare l’esplodere di tensioni.

    http://www.ilretroscena.it/2012/04/27/evasione-fiscale-governo-monti/

  208. Gianni B.

    IO NON POSSO E NON VOGLIO PAGARE L’IMU,
    IO NON POSSO E NON VOGLIO PAGARE L’IMU,
    IO NON POSSO E NON VOGLIO PAGARE L’IMU.

  209. MASSIMO C.

    “I PROBLEMI DELL’ITALIA SONO MOLTI , LA CLASSE POLITICA AFFARISTA E
    DISONESTA , GLI SPRECHI A FIUME DEI SOLDI PUBBLICI ECC…RITORNARE ALLA
    LIRA SAREBBE UN DISASTRO IMMANE.LA BENZINA COSTEREBBE COME UN LITRO DI
    BAROLO E QUINDI TUTTA LA filiera agricoltura energia merci ecc.. sarebbe
    insostenibile.Si aumenterebbe l’export ma non possiamo competere con paesi
    come la Cina & co. Gli sprechi e il non controllo della spesa pubblica
    valgono molte manovre finanziarie,la macchina dello stato va
    ridimensionata e sopratutto + soldi in tasca ai lavoratori= ripresa
    dell’economia”

    1. francesco

      molto semplicemente hai fatto delle ottime proposte concrete, a costo zero anzi che farebbero entrare soldi, e pratiche che si potrebbero attuare da subito.
      non e’ difficile proporre e invece non lo fa nessuno 99% di “indignazione” e 1% di proposte che poi passano in cavalleria visto la loro esiguita’.

  210. Fabio Cardinale

    Secondo me l’euro era una idea buona, anzi ottima. Il problema è che i politici dei vari paesi invece di creare uno stato europeo e poi dargli una moneta (il parlamento europeo oggi come oggi è un confino per politici scomodi) hanno fatto il contrario. E’ nata prima la moneta della costituzione, perchè? Ma sono rincoglioniti?
    No, sono ladri.
    In questa maniera le nazioni forti han dettato regole, quelle deboli si son pavoneggiate di una ricchezza riflessa. Ma quando le banche ci han truffati con i loro derivati, grazie all’euro quest’ultime ci hanno messo il guinzaglio, e ci portano dove vogliono loro. Rigor Mortis è un muppet di banche e classe politica, e come tale può solo fare tasse e succhiare sangue al popolo. A Napolitano vorrei ricordare che l’antipolitica la facevano i terroristi e non chi cerca attraverso gli strumenti democratici (drogati dagli scadenti politici attuali) di migliorare lo stato in cui vive.

  211. giorgio paglia

    Sulla Rete sta montando la protesta contro la multinazionale americana Barilla.
    La nota fabbrica di pasta, made in Italy, infatti ha deciso di usare dei grani “ammuffiti”, grazie ad una recente legge europea che, come al solito, penalizza i nostri sani produttori italiani.
    Vi spieghiamo il perchè, linkando la protesta di Chiara Amendola, a cui si assoccia anche questo blog.

    http://WWW.FUOCHIDIPAGLIA.IT

  212. Marco .

    Esempi di demagogia
    Alcibiade, celebre generale ateniese, perseguì una politica di potere personale piuttosto che venire incontro ai bisogni del popolo. Durante la guerra del Peloponneso promosse il tentativo di conquista della Sicilia (che ebbe esito disastroso) facendo leva sulla vanità degli ateniesi e promettendo che sarebbe stata una facile vittoria. Condannato a morte, non esitò a schierarsi dalla parte dei nemici di Atene pur di salvarsi.
    Ne I promessi sposi, è un demagogo il personaggio di Antonio Ferrer, acclamato dal popolo per aver dimezzato il prezzo del pane con effetti immediati positivi (tutti avevano il pane) ma con effetti a lungo termine disastrosi (la farina scarseggiò sempre di più finché i popolani affamati assaltarono un forno, episodio descritto da Manzoni basandosi su un fatto realmente accaduto).
    Nell’età imperiale romana quando una parte sostanziale della società era composta da nullatenenti e disoccupati, il potere politico favorì e assecondò le aspettative e i bisogni primari di questa fetta della popolazione, per ottenere consensi ed evitare rivolte. Il risultato è ben descritto dal poeta Giovenale in un celebre motto: “panem et circenses” cioè “pane e spettacoli del circo”. Venivano elargite razioni di cibo, denaro e spettacoli pubblici. I costi altissimi venivano sobbarcati dalle province dell’impero che pagavano ingenti tasse alla capitale. CHI VI RICORDANO????

  213. angelo .

    Comunicazione di servizio.
    “Il Programma può essere migliorato, aggiornato, esteso, ma c’è ed è il primo scritto dai cittadini. Per il M5S il Programma è vincolante”.

  214. Pierlorenzo M.

    L’EURO è nato male. Il grande errore dei politici di 10 anni fa è che prima della moneta unica occorreva pensare a creare una Europa unita, almeno a livello economico. Dopo 10 anni il parlamento europeo è ancora un organo che non serve a nulla, serve solo a sistemare i politici trombati, quindi ancora peggio di quelli che governano nei vari paesi. Come è possibile parlare di interessi comuni in Europa quando c’è la divisione fra paesi di serie A (Germania fra tutte) che sfruttano le sfighe (cercate e volute) dei paesi di serie B. L’uscita dall’Euro però non è una soluzione, tornare alla Lira e fare una svalutazione selvaggia ci renderebbe un paese del 3° mondo, non avremmo neanche i soldi per comprare i prodotti di scarto fatti dai cinesi! Per non parlare della questione energetica / materie prime da cui dipendiamo quasi esclusivamente dall’importazione. La soluzione, secondo me, è quella di svalutare l’Euro anche contro il parere della Germania: l’Euro è la moneta di tutti, non può essere paragonato al Marco. Naturalmente se un paese come l’Italia va a proporre una cosa del genere alla Germania non potrà che ricevere un rifiuto come risposta, ma se l’Italia inizia a discuterne con la Spagna, con la Grecia, con l’Irlanda, con L’Olanda e a breve con la Francia, a quel punto la Germania si dovrà adeguare, nulla la vieta di uscire dall’Euro e tornare al Marco. Quindi, per me, la soluzione non è isolarsi all’interno dei propri confini o di farsi la guerra fra italiani, greci, irlandesi, ecc. come qualcuno vorrebbe per poter meglio speculare, ma quella di realizzare una vera politica comune con magari un Ministero Economico unico. Non facciamo come i Leghisti che per risolvere i problemi pensano alla secessione. Cerchiamo di diventare Europei.

  215. francesco

    rimango dell’idea che quello che manca sono le proposte.
    ok, beppe ha stilato grandi linee un programma, tralasciando comunque certi aspetti importantissimi (non si e’ capito ancora ad es come riformulerebbe una sua riforma del lavoro) ma quello che piu’ manca e non manca solo a lui ma a tutto il panorama politico, e’ cosa fare adesso. non in un ipotetico futuro ma ora c’e’ bisogno di fare. e che cosa vuole fare il m5s? vuole uscire dall’euro? vuole restare nell’euro? i soldi che ci servono dove li va a prendere cioe’ come si muoverebbe ora se fosse al governo?
    qui’ girano tante proposte, alcune delle quali anche assurde e bizzarre (a mio modo di vedere), l’anima del m5s da che parte tira? va in europa e dice che vuole uscirne? e’ questa la sua proposta del momento? non si e’ capito. e la nebbia e’ quello che permette di attaccare a giornalisti, tuttologi e politici vari il m5s.
    e se si avessero le idee chiare e il coraggio di esporle ben venga l’andare in tv e dirle.
    se a favia gli chiedessero: come si recuperano i soldi che mancano, cosa risponderebbe favia? io spererei che rispondesse in un certo modo, ma lui cosa risponderebbe? e se ha le idee chiare, anche se dovesse scontentare della gente, e’ suo dovere esporle.
    per chiarezza, cioe’ per fare capire il m5s cosa realmente e’, e perche’ l’italia ha bisogno di qualcuno (movimento o partito) che tirasse fuori argomentazioni valide per uscire dalla situazione in cui siamo.
    se il m5s ha le idee veramente chiare e’ suo dovere andare nei media e esporle.
    oppure si ha paura che glie le freghino? alla faccia del copyright, beppe ha sempre detto di esserne contrario. sarebbe un atteggiamento puerile e immaturo che gia’ di per se’ squalifica il m5s specialmente poi adesso visto come siamo messi, con la mancanza di buone proposte che ci sono e che fa avanzare (qeusta mancanza) solo quelle negative e deleterie.

    1. Obbie D.

      Io proporrei il prestito forzoso, ma con alcuni correttivi.
      Il prestito forzoso, di per sé fa paura e lo capisco. Significa che lo Stato ti impone i suoi titoli e tu avresti tutto il diritto di incazzarti.
      Ma vediamo i correttivi ed i vantaggi per cui diventa una cosa buona. Il primo correttivo (il più importante secondo me) sarebbe quello che dovrebbero essere pagabili a vista. Dunque non un titolo depositato in banca (su cui pagare anche la gestione e l’acquisto e la vendita eh no, vfc!), alla fine qualcosa di molto simile alla moneta, con la piccola differenza che si rivaluta (facciamo del 2%). Lo Stato quando ha i vecchi titoli in scadenza (praticamente qualche miliardo di euro ogni mese), invece di pagare tutto (stipendi, pensioni ecc.) in valuta come fa attualmente paga una parte con questi titoli. Chi li riceve non ha alcun danno, perché li può spendere esattamente come il denaro comune, è a tutti gli effetti denaro comune, con l’unica particolarità che dopo un anno varrà il 2% in più di quando è stato emesso. Ed allora dov’è il problema? Il problema è che sarebbe troppo facile, che in questa maniera invece di pagare gli interessi (e ben più alti del 2%!) ai misteriosi mercati, li paghiamo a cittadini italiani, il problema è che sarebbe finita la cuccagna per i mercati, sarebbe finita la loro possibilità di dominarci con l’incubo dello spread.
      A poco a poco (mano a mano che arrivano a scadenza) sostituiremo tutti i titoli su cui attualmente paghiamo il 5, o il 6 o il 7% con questi su cui paghiamo il 2% e dunque invece di pagare ogni anno 80 miliardi di interessi pagheremo la metà o un terzo e tutto quello che rimane andrebbe in servizi ed abbassamento di tasse!

      Insomma non vedo svantaggi solo benefici.
      I motivi per cui non lo fanno sono quelli elencati sopra, dato che attualmente chi ci governa fa gli interessi dei mercati e non i nostri, perché dovrebbe togliersi questa ghiotta opportunità di guadagno?

    2. Obbie D.

      Agganciato a questo si potrebbe anche ridare fiato alle tante aziende che avanzano crediti dallo Stato pagando immediatamente (non dopo mesi), sempre con questo sistema (sempre con titoli spendibili non depositati e con i costi di negoziazione ecc.).

  216. sempre newyork

    l’Italia dovrebbe uscire di casa.
    Rimboccarsi le maniche, darsi da fare, e smettere di attendere un momento migliore, che non arriverà più. Non da solo.
    Ma la possibilità di essere felici, ancora c’è, basta ridimensionarsi ed accontentarsi delle piccole cose, che ci rendono felici, riscoprire quei valori che ci hanno fatto uomini, prendere in mano la propria vita, continuare a resistere e ad opporsi, a chi tenta continuamente, di schiacciarci.

  217. ciro c.

    400 nuove auto blu?

    Ma neanche per sogno!!

    400 nuovi carri funebri!! Preparate il corteo! Sara’ un fiume!!

  218. enrico Pietro

    Beppe, perchè ti sei sottratto all’intervista di servizio pubblico? È un brutto autogol!

  219. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    NOTIZI…

    Grillo usa toni violenti… è vero se paragonati a quelli purganti di molti altri.

    Perchè la politica attuale non è violenta?

    Il governo può andare avanti serenamente per la sua strada, nonostante si riveli essere lastricata di parecchi omicidi-suicidi.

    ARIA.

    By Gian Franco Dominijanni

  220. Antonio Sacchettino

    Da come si sta comportando da qualche anno a questa parte, dimostra di essere uno “strillone” fuori di testa! Consiglierei i Politici onesti di fare attenzione alle grida che lei mena in giro, aizzando i senza testa come lei!

  221. Antonio Armani

    Buongiorno, seguo con attenzione il blog e sono iscritto alla newsletter, alle ultime elezioni ho votato la lista 5 stelle e continuerò a farlo!

    Sta mattina ho visto un video http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/26/grillo-contro-napolitano-rispetti-costituzione-prenda-nostro-movimento/209535/ nel quale, penso, un iscritto al movimento poneva una richiesta di chiarimento a Beppe, circa Valentino Tavolazzi. E sempre penso che, un chiarimento pubblico farebbe bene alla lista 5 stelle che è un movimento di noi italiani.

    Per gentilezza.

    Antonio Armani

  222. arnaldo .

    “Alla mia auto blu non ci rinuncio.Se hanno fame che mangino brioche!”.

  223. Marco paolo

    ..se non fosse che siamo noi a subirne le conseguenze ci sarebbe da morire dal ridere quando si sente parlare i nostri politici…quelli che non hanno una condanna definitiva si sentono degli ONESTI INDIGNATI VERGINELLI…quelli che sono condannati aprono le braccia e sorridono…come dire:…eeeh èlla vita..provase tu ad avé sto tenore di vita cotttutte ste escorte che voiono sordi pe fasse da due corpi..eiiamici viono sordi..e i nemici..viono sordi…

  224. alberto capeccioni

    Ciao Beppe. Ti volevo suggerire un modo efficace di ATTACCARE MARIO MONTI: “Dato che un politico tedesco guadagna LA META’ di un politico italiano mentre un operaio italiano guadagna LA META’ di uno tedesco, occorre che gli emolumenti dei politici italiani diventino LA META’ DELLA META’ di quelli di adesso. La prima cosa che Monti doveva fare prima ancora di accettare l’incarico era obbligare i partiti a RIDURRE DEL 75% tutti gli emolumenti erogati ai politici, con effetto retroattivo dal 1° dicembre 2011. Sarebbero stati costretti ad accettare, lo spread era a quasi a 600 punti, olte 100 punti più della Spagna. Perchè non lo ha fatto ? Alle brutte, a 67 anni, avrebbe continuato a fare il rettore della Bocconi, mica rimaneva disoccupato….”.
    In passato ho votato PD ma, tenuto conto della dichiarazione di Violante alla Camera nel 2003 sulle “garanzie” date a Berlusconi sono passato all’IDV, poi da quando Schifani ha detto “Abbassiamo i finanziamenti ai partiti che sennò vince l’antipolitica” ho deciso che alle prossime elezioni voterò cinquestelle

  225. Giancarlo Stasi

    Beppe, ti sei messo a parlare come Tremorti?
    Svalutazione? Ma quando cantavamo “svalutation” con Celentano era forse perché ci piaceva? Non ci ricordiamo che porta inflazione e impoverimento?
    Il rigore ci serve, ne abbiamo estremo bisogno. Dovremmo invece fermare ladri e corrotti, altro che la Merkel.

  226. mario45 massini

    La guerra contro Grillo continua a colpi di offese e menzogne. Oggi il Messaggero in un articolo di Mario Ajello racconta che Grillo “TRAVOLSE SU UNA STRADA GHIACCIATA A LIMONE PIEMONTE UN’AUTO CON TRE PERSONE A BORDO”.
    Credo che si tratti di uno squallido falso, visto che le vittime, conoscenti di Grillo, erano in auto con lui e si è trattato solo di un banale – seppur tragico – incidente stradale.
    A che punto arriveranno con i falsi?

    1. Paolo B.

      ci vuole una denuncia

  227. Dave Gahan

    Bersani a Grillo: BERLUSCONI TI DEVI DIMETTERE!

  228. Luca

    Io invece apprezzo il fatto che Beppe non voglia il confronto.
    Ma il confronto con chi?
    Ieri da Santoro ad esempio c’era la Mussolini… Che confronto vuoi fare con una come lei?
    Di cosa discuti? Al massimo di come una si riduce dopo che si è rifatta pure le budella…
    E su cosa ti confronti con Bersani? O con i rimanenti luogotenenti del fu Berlusconi?
    Ma vedessero di togliersi dalle balle, piuttosto…

  229. Dave Gahan

    Grillo, Bersani ha sempre bisogno di un nemico per giustificare la propria esistenza.

    Ora anche Di Pietra si è schierato contro di te….

    Piu ti attaccano e piu mi piaci che vadano a farsi fottere questi rottami della prima repubblica. Il pd è uno zombie dell’Ulivo che è uno zombie dei DS che sono zombie del PCI. Che vadano a fottersi i partiti W GRILLO!

  230. corsi informatica

    Beppe sei sempre un genio per me.. Il migliore

  231. Salvatore Nicotra

    Signor Beppe Grillo.
    Condivido pienamente le sue idee.

  232. maria c.

    Uscire o non uscire dall’Euro?
    Non è questo il problema principale.
    Il problema fondamentale è che sulle banconote non c’è scritta la frase:
    – proprietà del portatore.
    Ciò significa che in tasca non abbiamo soldi nostri, guadagnati con il nostro lavoro, ma abbiamo soldi prestatici dalla BCE su cui, per di più, dobbiamo pagare gli interessi.
    Se sull’Euro ci fosse scritto noi non avremmo tutti questi debiti da pagare.
    La ristrutturazione del debito si fa con questa semplice frase.
    Vediamo se i banchieri della BCE sono d’accordo!

    1. maria c.

      Una frase è venuta incompleta:
      Se sull’Euro ci fosse scritto “proprietà del portatore” noi non avremmo tutti questi debiti da pagare.

  233. ciro c.

    Beppe, Bersani ha detto che non ti devi permettere!

    Non ti permettere piu’!!

    Di offendere continuamente, di essere populista, di fare il demagogo, l’anipolitica fatta persona!!

    Non ti permettere, hai capito???

    Non ti permettere neanche di nominare i partigiani, mai!!

    Capito???

    Senno’ Bersanetor ti da’ le totto’ sul culetto!!

    Hai visto? Anche Santoro ha detto che condivide molte cose del tuo programma ma che offendi troppo

    Insomma la butti in caciara!!

    Non ti permettere mai piu’!!

    BEPPE, VORREI CHE TU INSIEME A ME, ALL’UNISONO CON ME, GRIDASSI A TUTTI COSTORO UN SONORO, MERITATO E SOLENNE V A F F A N C U L O!!!!

    Sono anch’io offensivo, demagogo e populista e sono orgoglioso di esserlo!
    Ho capito il meccanismo del “giocattolo”, ho appreso e conosco la verita’. So quanta paura abbia il “sistema” a causa del progredire esplosivo di un Movimento che chiede solo di recuperare dei valori elementari quali onesta’ ed impegno!

    E tutto questo spaventa a morte!

    Politicanti del caxxo, stiamo arrivando!

  234. oreste mori

    Amore mio, mi fai venire al Bagaglino?
    Cara: dove sei?
    Sono con delle amiche.
    Quante sono?
    Una,du,tre,cinque,..
    La madonna.
    Tutte brave zoccole sai .
    Allora vieni stasera?
    Siiii vingo di corsa me li dai cinque milioni?
    In contanti te li do,non posso farti un assegno!
    Va bene!Ciao!
    Ciao! a …senti stasera però mi fa male la pancia…ho la pompetta rotta….ci vediamo domenica e ti so dire per il Bagaglino.

    Questi sono i discorsi di un grande Premier di cui la storia Italiana ne andrà fiera!
    Che schifo!

  235. manlio formica

    Sono mesi che economisti liberi e non asserviti al potere auspicano l’uscita dall’euro, fortemente voluta da un’elite di banchieri/petrolieri arrivisti e insaziabili.
    No al SIGNORAGGIO BANCARIO.
    Si a SOVRANITA’ MONETARIA E NAZIONALE.
    Amici del blog, gridiamo a gran voce tutti assieme
    che lo stato deve stampare la moneta.

  236. Andrea Michelon Prosdocimi

    D’accordissimo, sarà dura, ma con una classe dirigente competente e senza €uro riusciremo a risollevarci. Ma bisogna spazzare via tutti i dirigenti e politici che ci hanno portato alla rovina! Bisogna rifondare l’Italia

  237. maria grazia manca

    Io però ho paura che se ci sarà di nuovo un cambio per il ritorno alla lira, accadrà ancora che gli speculatori ne approfitteranno, perchè come al solito italiano mica ci saranno dei controlli per vedere se qualcuno approfitta della situazione…

  238. Bruna Chiesa

    LA QUESTIONE NON E’ L’ EURO! LA VOGLIANO CAPIRE SI O NO????? SONO LE BANCHE… LE BANCHE… LE BANCHE… VIA L’ EURO SI BUTTERANNO SULLA LIRA, SULLA LIRA, SULLA LIRA E SU TUTTE LE ALTRE MONETE NAZIONALI SENZA CAMBIARE UNA VIRGOLA. PEGGIO DI PRIMA. UNA MITICA LEGGENDA NARRA CHE A UN DRAGO DISTRUTTIVO E PERVERSO – CON TRE TESTE – OGNI VOLTA CHE GLI VENIVA TAGLIATA UNA TESTA DALL’ EROE DI TURNO NE SPUNTAVANO ALTRE SETTE… FINO ALL’ INFINITO (VERO). NON SO SE CI SIA STATO L’ EROE CHE AVESSE CAPITO CHE BISOGNAVA COLPIRE AL CUORE IL DRAGO.
    Sibilla12

    1. Marco paolo

      sono d’accordo con te..tutta colpa delle banche…l’euro…l’europa…la crisi…FUMO NEGLI OCCHI

  239. fabrizio chianello

    Stamattina su angora hanno fatto vedere 2 video (UNO DA SANTORO UNO DA LILLI GRUBER) dove si erano invitati esponenti del movimento il quale non hanno partecipato per tua volontà. Non so se questo è vero ma se lo è, penso che su questo sbagli, xè bisogna confrontarsi per divulgare le ottime idee di nuova democrazia che stai diffondento e per farlo abbiamo bisogno di una più ampia platea che solo la rete non può fare. Io credo che abbiamo bisogno del 51 % di consenso per fare un vero cambiamento, che sicuramente delle mele marce ci saranno se degli esponenti andranno in TV ma so che avremo con te degli anticorpi come la rete per espellere queste tossine. Pre diffondere e smerdare questi vecchi politici c’è bisogno anche del confronto e tu dovresti mandare delle persone preparate come sai scegliere anche in TV. Distinti saluti e non arrenterti, sei una speranza per tutti noi che non vuole arrivare ad una rivoluzione.

  240. Mauro Agosto

    Quando si aderisce a qualcosa, bisogna condividere le regole di adesione e soprattutto rispettarle.
    Noi Italiani siamo molto bravi al non rispetto di qualsiasi regolamento, così per anni abbiamo fatto le cicale fregandocene di chi faceva la formica.
    Ora ci lamentiamo che la formiche tedesche stanno prendendo a calci nel sedere le cicale italiane, grecie, spagnole e portoghesi.
    Io sto con le formiche!
    Mauro

  241. glauco fontanone

    il problema non consta nell’avere una divisa parallela all’euro.Nel 1981,dopo il divorzio definitivo tra banca d’Italia e ministero del tesoro,la Lira era a tutti gli effetti privata! il nostro debito era gà reale,anche se espresso in lire e non in euro. VOGLIAMO UNA MONETA PARALLELA STAMPATA IN NOME E PER CONTO DEL POPOLO ITALIANO.

  242. oreste mori

    Dalla famosa frase, che si troverà in futuro sulla storia econmico-politica dell’Italia,”culona inchiavabile” ci stiamo trovando veramente nella merda.
    IlNano è sparito dalla circolazione e rimane con i suoi sodali dietro le quinte,pronto a ritornare in politica se vengono meno,da parte di Monti,certe garanzie per il suo culo.
    Il suo partito aziendale si sta sfaldando,La DC ritornerà come partito di garanzia dei Cattolici onesti.
    Santa madre chiesa sta in silenzio ,non apre bocca,e lavora sotto la cenere.
    Verranno fuori altri scandali e ogni politicante oprenderà le distanze da tutto ciò facendosi un proprio partitino con tutte le garanzie.
    Non cambierà nulla solo ilm5* potrà portare una ventata di aria fresca in tanto sudiciume.
    Avantiiiiii Beppppppeeeeee!!!!

  243. Marco Meucci

    RESISTENZA CIVILE: In Norvegia si son trovati in 40.000 a cantare la canzone odiata dall’assassino di Utoya.

    E se ci trovassimo in 100.000 (ma saremmo di più per me) sotto Montecitorio a cantare Vaffanculo di Masini????

    http://youtu.be/mczuDw7luUM

    o roba simile …..
    A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

  244. Paolo B.

    Un bell’articolo da dedicarsi a chi vuole restare in Europa:
    LA BARILLA NON è PIù ITALIANA MA AMERICANA!

    “La protesta contro la Barilla parte dalla rete
    di Chiara Amendola

    Parte dalla rete la protesta contro l’Impresa di prodotti alimentari più famosa d’Italia: la Barilla.

    L’azienda, non più italiana ma americana, usa grano con tassi di micotossine altissimo, e quindi ammuffito, derivante da lunghi stoccaggi, al prezzo più basso possibile.

    Ma perché accade ciò?

    La storia risale al 2006 quando l’Unione Europea decise di alzare i livelli di micotossine presenti nel grano duro in modo che anche gli altri paesi, con climi più sfavorevoli, potessero produrlo. Una decisione basata su fini puramente commerciali. Oltre ad impoverire la qualità dei prodotti, infatti, la manovra rappresentò un duro colpo per i contadini del Sud Italia. Quest’ultimi, il cui grano non conteneva micotossine poiché lavorato naturalmente, furono meccanicamente esclusi dal mercato europeo.”

  245. Marco paolo

    …beppe, almeno tu non potresti smettere di parlare di PAESE, NAZIONE…non si è stufi di questi falsi concetti con cui ci hanno preso in giro per più di un secolo e che hanno generato massacri inimmaginabili?
    ..non ci distinguiamo più in nazioni e popoli…se proprio vogliamo dividerci dividiamoci in ricchi e poveri…in coloro che perpetuano le ingiustizie e chi le subisce…
    CAMBIAMO IL MONDO…

  246. Massimiliano P.

    Viscido ominide…”Pleeze Rutelli facx offs”!

    NON sanno dove aggrapparsi per attaccare il MoVimento 5 Stelle!

    L’unica cosa che hanno trovato e’ la condanna per “Omicidio COLPOSO” per un incidente d’auto nel lontano 1981!

    Io pensavo fosse un incidente per alta velocita!!! Invece e’ stato un incidente causato da una lastra di Ghiaccio! Io mi chiedo…dove era la colpa di BEPPE? Aver preso quella strada? Non aver precvisto il ghiaccio?

    Ma comunque pare che piu usano sta storai e piu’ questo gli si ritorce contro!!!!

    SIETE MORTE..

    PS. Belsenatur chi ti ha dato il diritto di essere il portavoce dei partigiano morti?

  247. b t

    Parole sante. Evidentemente i laureati alla Bocconi non capiscono il concetto (o non lo vogliono capire), ma per i cittadini e i comici è chiaro come il sole.

  248. Corry .

    Strano,tutti i politicanti,i giornalisti o pseudo tali,vogliono che Grillo si confronti con i politocrati che hanno mandato in rovina il paese.Prima di tutto,le elezioni non sono dietro l’angolo,quindi i sudetti confronti non saprei a che pro potrebbero servire,secondo,se si rifiuta,come nel nostro caso,di autenticare un governo di avidi,ladri,massoni,pregiudicati e abusivi,non vedo perche’ ci si debba confrontare con loro,l’unico confronto deve essere col popolo italiano,l’unico che abbia costituzionalmente la sovranita’,cosa che gia’ da tempo si sta facendo.Per quanto riguarda i pseudo giornalisti ed i programmi che cercano il trash in ogni dove,vedi le iene,giustamente devono limitarsi a prendere atto di cio’ che sentono negli incontri di Grillo con la gente,stop!Per quanto riguarda,politologi,tuttologi,nettezzologi,se vogliono lavorare ce ne sarebbero di argomenti da trattare all’interno del parlamento e del Quirinale,si rivolgano in questi 2 posti,ovviamente turandosi il naso,potrebbero scriverci per secoli!

  249. Marco paolo

    …è strano..è molto strano che un movimento politico (o un partito) si debba presentare come fatto di persone ONESTE CHE NON RUBANO…cioè fa sorridere che in Italia un individuo che vuole farsi votare debba premettere: NON RUBERO’..QUAL E’ IL TUO PROGRAMMA?…NON RUBERO’

    1. Kasap Aia

      Sembra poco in effetti (e lo è) ma corrisponde a una manovra economica di vasta portata.

    2. Marco paolo

      ..è vero sarebbe già una grande cosa…però fa ridere…è come se all’ingresso di un asilo si trovasse scritto: IN QUESTO ASILO NON SI PRATICA LA PEDOFILIA

  250. CHERUBINI GIOVANNI

    Scusate, ma questo presidente della repubblica chi lo ha votato? Chi lo leggittima a parlare in quel modo? Chi rappresenta? Soprattutto quando se ne va?
    E bersani che minaccia Travaglio a Servizio Pubblico ” attenzione…attenzione….” invece di rispondere sugli appalti della TAV o su BEPPE che dice “non si permetta di offendere bla bla bla” ma chi e’? chi gli dà quella autorità di parlare in quel modo? Non sa che offendere l’onore e il prestigio del presidente costituisce Vilipendio e BEPPE non è stato mai denunciato per questo reato? Ma soprattutto quando se ne va?
    Dal vaffanculo day bisogna passare a quello ad oltranza

    QUESTA VOLTA VOTO GRILLO

  251. Marcello C.

    DOBBIAMO OSARE DI PIU’…..
    SI STANNO INDEBOLENDO E SI SENTONO VUNERABILI…
    PRATICAMENTE SI STANNO CACANDO ADDOSSO….

    E ADESSO CHE DOBBIAMO SPEZZARGLI LE RENI….
    AVANTI 5 STELLE!!!!!!!!!!!

    P.S VOGLIO VEDERE SE CI CHIAMERANNO ANCORA GRILLINI!!!!!!!!

  252. tinazzi .

    ORGIA MEDIATICA DEI SERVI

    In un orgia mediatica puzzolette , oggi è Grillo che riempe molti giornali con tre pagine a lui dedicate , inclusa la prima di copertina .

    Parte il giornale con una supercazzola di editoriale di Feltri , giornalista da 500 mila euro all’anno che non troverebbe eco in un qualunque blog. L’editoriale dell’allievo di Montenelli che ha tradito , poi tradito a sua volta da piu’ feroci leccaluli ( Belpietro e Sallusti) ci dice che Grillo non è da criticare , ma bensi’ l’effetto collaterale di un sistema dei partiti ,marcio. Poi ci si avventura a paragoni storici obsoleti con Gugliemo Giannini fondatore dell’uomo qualunque che nulla c’entrano e si finisce con l’invito a lavarsi la faccia e le mani sporche per sconfiggere l’apolitica.

    Quello che impressiona in questo mondo giornalistico di raccomandati , raccomandati , leccapiedi , lustrascarpe assunti non per meriti ma guarentigie è la SCARSA PROFESSIONALITA’ .
    Le basi che portano almeno a documentarsi.
    Campeggia infatti in seconda pagina il numero attribuito dal Giornale del nano dei nostri consiglieri : 11 . Sono piu’ di 100 e un commento al nostro programma che cerca di ridicolizzarlo , facendo finta di non leggerlo.
    :::::::

    Si chiude con il capo del PSI , partito socialista BERSANI che minaccia Grillo sul capo dello stato come un obsoleto gerarca qualunque
    come aveva fatto con TRavaglio.

    Stia attento lui che vale quanto un gasbarri o la russa , buffone di una sinistra venduta e morta da anni.

    IN questa orgia mediatica , dove Beppe è anche usato maldestralmente come mezzo di distrazione di massa , LORO sono sempre li’ con quella faccia immonda e noi sempre piu’ con le pezze al culo , ma con speranze piu’ solide di cambiare qualcosa.

    Tinazzi

  253. Punto interrogativo

    Al professor Monti vorremmo rivolgere qualche domanda:
    1) Come pensa di far crescere il potenziale produttivo del nostro paese senza l’intervento pubblico? Chi spingerà le imprese italiane ad investire su produzioni a maggiore valore aggiunto? Il mercato? Non lo ha fatto sinora, perché dovrebbe accadere da oggi in avanti? Chi finanzierà la ricerca e l’innovazione? Le banche che vivono un momento di enorme difficoltà? Le imprese in crisi?
    2) Non crede che la deregolamentazione nel mercato del lavoro e quindi l’ulteriore abbassamento della quota salari avrà l’effetto di deprimere la domanda interna?
    3) Non crede che la riduzione salariale sarà una scusa per le imprese proprio per non effettuare quegli investimenti di cui vi è un urgente bisogno? Non è proprio questa, paradossalmente, una politica di breve periodo che ostacola, piuttosto che favorire, quell’upgrade del nostro tessuto produttivo che non è arrivato finora? Non abbiamo già percorso questa strada con le riforme del mercato del lavoro che non hanno prodotto risultati significativi e che in più hanno creato incertezza nelle giovani generazioni?
    4) Anche ipotizzando che nonostante la carenza di intervento pubblico le imprese italiane si rinnovino e aumentino il loro potenziale produttivo, a chi pensa che esse potranno vendere? Ai paesi emergenti che hanno e intendono mantenere surplus commerciali e che, avendo una propria moneta, possono svalutare in ogni momento? Ai paesi forti dell’Eurozona che hanno un vantaggio competitivo di 15-20 anni e che in più fanno anche deflazione salariale, deprimendo la loro domanda interna e quindi quella verso l’estero? Ai paesi deboli che sono in difficoltà più di noi? A che serve aumentare il potenziale se nessuno compra, se la domanda effettiva scarseggia e senza intenzione di gestire questa domanda?
    Caro Professore, le politiche keynesiane non sono affatto “vecchie” e non sono “scavar buche”. Sono investimenti e gestione della domanda. hanno assicurato crescita

    1. Nicola da Mantova

      Ripropongo la mia domanda: sono completamente scemi o lo fanno apposta?
      Ad esempio quando hanno aumentato la benzina di 13 cent in un colpo solo:

      Su 1,80 euro al litro guadagnavano 1,20 di tasse. Dopo l’aumento era del tutto prevedibile un calo dei consumi del 10%. Risultato:

      Prima: 1,20 x 100 litri = 120 euro
      Dopo 1,33 x 90 litri = 119,70 euro

      Cioe’ non hanno preso un centesimo in piu’ ma hanno abbassato drasticamente il numero di persone che giravano, consumavano e spendevano. Invece la gente sta a casa e l’economia muore. Ribadisco, se non sono completamente scemi sono dei sabotatori del sistema Italia (al soldo di qualcuno).

  254. Nicola da Mantova

    Oggi mi sento religioso.

    http://pienoevangelo.wordpress.com/2010/11/01/gesu-scaccia-i-mercanti-dal-tempio/

    Il Tempio di Dio è un luogo Santo

    Gloria a Dio, quel Gesu’ che circa duemila anni fa’, entro’ nel tempio di Dio, e vedendo in che modo era usata la casa di Dio, fremette, perche’ nessuno si prendeva cura di quel luogo Santo. Gesu’ nella sua autorita’ come Dio, dovette agire irritandosi, perche’ le persone in autorita’ facevano poca stima della casa di Dio. Amico, nella stessa maniera Gesu’ sta parlando a noi oggi. Percio’ amico, ascolta la voce gentile di Gesu’. Amici, Gesu’ venne nel mondo umile e mansueto, ma anche pieno di autorita’ e di potenza. Gesu’ non venne a disfare il Tempio ma a prendersene cura, perche’ si era persa la visione di Dio, avevano dimenticato quando la gloria di Dio riempi’ il tempio. Queste persone erano interessate soltanto ad un vile guadagno. Gesù, il Figlio di Dio, non poteva vedere la casa di Dio che era diventata una fonte di guadagno. Il verso 12 del testo dice: “Gesu’ entro’ nel tempio, e ne scaccio tutti quelli che vendevano e compravano; rovescio’ le tavole dei cambiamoneta e le sedie dei venditore di colombe”, gloria al nome glorioso di Gesù.

    SEGUITE GLI INSEGNAMENTI DI GESU’!!!

  255. Paolo B.

    Sentiamo un luminare, il direttore artistico della fiera del libro di Torino, che riassume benissimo il non-pensiero (la critica sul modo, sul comportamento invece che sui contenuti) contro Beppe: “Il direttore artistico, Ernesto Ferrero, non indulge a giri di parole: «Siamo per il confronto libero e rispettoso. Mi piacerebbe che Grillo parlasse di cose concrete, abbandonando l’insulto e l’invettiva, che non ci appartengono».

    La verità è che Beppe sta semplicemente raccontando la verità, aprendo gli occhi ad alcuni italiani e confermando la maggioranza di ciò che già sanno.

    L’ipocrisia del direttore artistico è palese se si pensa che Beppe era già stato invitato nel 2008 (quella volta era una verginella che non diceva brutte parole???).

    Tutti segni molto positivi per il M5S che è già oltre il 20%. A me sembra che alcuni sindaci a cinque stelle siano già sicuri, ad iniziare da Trieste.

    Forza Beppe e forza M5S.

    Se parte anche Palermo non ci ferma più nessuno. L’ultima a cadere sarà Napoli.

  256. ubert

    BASTA, FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO, ALTRIMENTI LA NOSTRA VITA DIVENTERA’ UN VUOTO INFERNO SENZA FUTURO. ITALIANI SVEGLIATEVI.

  257. oreste mori

    I midia:
    Suuuu Beppe vieni in TV
    Beppe è un qualunquista.
    Il m5* svanirà come l’Uomo qualunque.
    Grillo non vuole il dialogo.
    Grillo vuol fare solo monologhi senza cotradditorio.
    Grillo…qui…Grillo là…ecco il barbiere di qualità.(vi farà barba e capelli agratis)
    Ma dico io, ma non vedono quanta gente segue beppe nelle piazze?
    I presentatori dei programmi TV sono incazzati perchè Beppe se la prende con loro!
    Belin…..ma non sono quelli che rendono visibili i morti?
    Beppe fai bene ad non andare in TV non ce n’è bisogno!
    Bisogna andare fra la gente(come una volta) e toccare con mano la realtà.
    Questi stronzi spargimerda fanno il loro mestiere, lo sappiamo ormai da anni; non a caso le TV sono in mano prenditori senza scrupoli e ai partiti!
    Coraggio Beppe sei tutti noi e sei la speranza per i cittadini onesti!

    1. Marcello C.

      Campi di rieducazione per politici nostrani e giornalisti cani infedeli…….buona giornata a tutti…..e.avanti 5 stelle!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      P:S PISCEREMO SULLE VOSTRE TOMBE!!!!!!!!!!!!

    2. oreste mori

      Marcello, direi campi di lavoro…istigandoli al lavoro con la vanga data sulla schiena!
      Ciao.

  258. Camillo B.

    Dobbiamo mettere da parte la furbizia ed andare avanti con intelligenza ed onestà. Difficile, la furbizia la possiamo vedere nei nostri attuali partiti al Parlamenteo sono l’essenza prima della furbizia….ma non gli salverà!!!!!!!!!!!!!!!!

  259. mAZZALAI ICEBERGFINANZA

    USA DEBITO 200% DEL pil DOUBLE DIP RECESSION

    GB PIL -0,3% 4° TRIM 2011 E , – 0.2% 1° TRIM.
    2012 = RECESSIONE ( DUE TRIMESTRI CONS.)

    MICA HANNO L’EURO ?

    IL PROBLEMA SONO I RICCHI !

    1. massimo carelli

      I PROBLEMI DELL’ITALIA SONO MOLTI , LA CLASSE POLITICA AFFARISTA E DISONESTA , GLI SPRECHI A FIUME DEI SOLDI PUBBLICI ECC…RITORNARE ALLA LIRA SAREBBE UN DISASTRO IMMANE.LA BENZINA COSTEREBBE COME UN LITRO DI BAROLO E QUINDI TUTTA LA filiera agricoltura energia merci ecc.. sarebbe insostenibile.Si aumenterebbe l’export ma non possiamo competere con paesi come la Cina & co. Gli sprechi e il non controllo della spesa pubblica valgono molte manovre finanziarie,la macchina dello stato va ridimensionata e sopratutto + soldi in tasca ai lavoratori= ripresa dell’economia

  260. maria grazia manca

    ho sempre sommessamente dubitato dell’euro… il cambio senza controlli ha portato ad un aumento di prezzi esorbitante, ed è anche a causa di questo che l’italia oggi non ce la fa più. ma mi sono bevuta la minestrina della sinistra che diceva che se non ci fossimo entrati per noi sarebbe stato uno scatafascio, e ho gioito all’idea che per fare un viaggio in europa non avrei dovuto cambiare alcunchè. ma oggi davvero non so più cosa pensare.

  261. Camillo B.

    Napolitano…Ti stimo…ma almeno non dare contro achi vorrebbe un’Italia migliore…altrimenti ti scopri a favore di questi che ci hanno poprtato alla rovina…Napolitano su dai!!!!!!

    1. oreste mori

      Troppo buono….stai attento a non svegliarlo!

  262. Carlo B.

    L’unica cosa è che questa gente comincia a farsela sotto,pensando che potrebbe perdere l’amata poltrona che ha reso tanto soldi alle nostre spalle.Per cui,fa finta di non sentire,si scoccia ogni volta che viene detta la verità,manda avanti pseudo esperti politologi a dire la propria opinione.Il fatto è un altro:siamo stanchi di tutte queste facce che vediamo da decenni che ci hanno condotto alla bancarotta,imponendoci un governo non eletto che ci sta strizzando per salvare un sistema basato sulle banche.

  263. Camillo B.

    Grillo, hai ragione da vendere ecco perchè tutti i partiti,patetici, ti danno contro , non sul programma ma solo per paura di perdere seggi!!!!!!

    Come mai adesso si scoprono gli evasori fiscali??!!!! Da quanti hanni abbiamo pagato per loro….dovrebbero fargli pagare gli interessi!!!!!
    Vaticano, stai tranquillo, tanto non dici niente….ai tempi della Democraziaq Cristiana comandavi , adesso che fai?? Stai con i potenti …non è, mi sembra, l’ insegnamento di Gesù sceso in terra o?????????????????

  264. ermanno c.

    hanno paura, maledettamente paura, avanti a tutta forza stelline care

  265. Massimiliano P.

    E i partiti stanno passando al contrattacco “FACCIAMO PAURA”…ma piu parlano e piu si “Scavano la buca da soli”, quello che devono fare e’ una leggina che ci impedira’ di andare in parlamento…altrimenti non ci possono piu fermare!

    1. antonella s.

      é vero più parlano e più si scavano la buca da soli, questi politici corrotti, hai visto ieri sera Rutelli??? che ridere … se ancora aveva qualche sostenitore dopo le cavolate che ha detto a “piazza pulita” l’ha perso hihiiii

  266. Massimiliano P.

    Non si puo’ uscide Dall’euro…perche i debiti li abbiamo in euro e continueremo a pagarli in euro…a meno che no decidiamo di non pagarli piu.

    1. Andrea Pellegrini

      Non è vero, li pagheremmo in lire..

    2. Massimiliano P.

      Allora non hai capito…i debiti sono in euro e se svaluti la lira…poi ci vogliono tonnellate di lire per avere un euro! Ai presente i cambi dele valute?

    3. antonella sicilia

      Sono convinta che faranno di tutto per fare brogli allo spoglio delle schede… attenzione stelline… nel momento dello spoglio sarà fondamentale il controllo.. Come qualcuno commentava precedentemente anch’io penso che Palermo sarà dura da “conquistare” c’è ancora tanta gente ignorante che non ha capito niente, che ancora pensa voto quello perchè lo conosco, è amico del cugino dello zio… insomma le solite cose all’italiana… Però qualche coscienza sta cominciando a svegliarsi e basta poco per indurla a riflettere, perchè siamo tutti stanchi di vedere questi politici presuntuosi. Quindi chiedo a tutte le stelle del movimento di Palermo di parlare di elezioni con tutti tutti tutti e fare in modo che qualche coscienza si svegli.
      Io domenica 29 a Palermo ci sarò
      Nina

  267. Renato Bolognesi

    Sono un simpatizzante e seguo con interesse il Movimento 5 Stelle, sono di Ardea (RM) e sono venuto anche a Cesena l’anno scorso.
    In breve, a riguardo la tua proposta di uscire dall’euro, mi chiedo, i miei risparmi (pochi) di una vita e che servono per affrontare eventuali difficoltà, come finirebbero in quel caso? Inoltre, caro Beppe, mi puoi dire come hai investiti i tuoi risparmi? In BOT o sono al sicuro da qualche parte?
    Grazie

  268. mario mario

    “L’euro non può essere un tabù”

    In realtà il tabu vero sono le REGOLE burocratiche locali, regionali, nazionali e internazionali che partendo da un principio giusto diventano INGIUSTE per la richiesta di eccessiva di denaro (tasse e obblighi) ovvero per mancanza di PROPORZIONE.

    In queste condizioni il Paese si ferma inanimato, è come INCAPRETTATO con un padrone che grida “ADESSO MUOVITI (ADESSO CRESCITA)” e solamente un sadico potrebbe godere dicendo “muoviti ce la puoi fare” (“L’Italia ce la può fare” di Monti è una frase sadica in questo contesto storico).

    C’è una frase famosa che racconta la situazione di MANCANZA DI LIBERTA’ in Italia e che non sarebbe diversa in queste condizioni se avessimo la lira (ma almeno sarebbe manipolabile con l’inflazione)

    “Lo scopo del sadismo è quello di trasformare un uomo da qualcosa di animato in qualcosa di inanimato, finché per mezzo di un completo e assoluto controllo si perde una essenziale qualità della vita: la libertà”

    Erich Fromm

  269. Federico Avanzi

    Ciao Beppe, post bellissimo, non so se chiaro alla gente comune, bisogna che se ne parli di più e in maniera più semplice. Sfatare l’idea che uscire dall’euro per noi sia una rovina, sfatare l’idea che più moneta nel mercato provochi necessariamente più inflazione. Dobbiamo riacquisire la nostra sovranità monetaria e fare una politica monetaria ed economica su misura, la politica tedesca ci porterà ad essere sempre più poveri e loro sempre più ricchi, o meglio le lobby finanziarie sempre più ricche. Nel breve bisogna spingere l’Europa e la Banca Centrale europea a mettere più moneta nel mercato, investire nelle opere pubbliche europee che possono essere utili alla produttività dei nostri paesi (tipo banda larga, trasporto intermodale ect…) e obbligare le banche a prendere si i soldi all’1% dalla banca centrale ma per poi finanziare le imprese sane del nostro paese. Bravi e grazie

  270. domenico perrino

    salve a tutti…siamo un gruppo di amici..a dire il vero siamo tanti…che ci identifichiamo in Beppe Grillo..siamo stanchi di tutto il marciume che ci opprime..quindi vogliamo essere solidali con il grande GRILLO PARLANTE..facci sapere cosa possiamo fare per aiutarti..in questa battaglia…
    dalla citta di MODUGNO(BARI)..UN GROSSO ABBRACCIO

  271. un'arrabbiata

    Posso capire fino ad un certo punto la rigidità della Merkel, stanno diventanto un’oasi nel deserto, ma se vorranno continuare ad esportare dovranno fare in modo che gli altri paese siano nella possibilità di acquistare e questa è l’unica strada, se si vuole veramente diventare un paese Europa bisognerà livellare le economie,le politiche sociali e non, oggi l’europa è come una montagna a gradoni, dove ai piani bassi ci sono Grecia, Spagna, Italia, Irlanda, Francia e su su fino alla vetta dove C’e la Germania, noi che siamo in basso fatichiamo a scalarla la montagna, loro sono partiti già stando in vetta. E’ vero che loro hanno già fatto negli anni addietro politiche di austerità, ma come ha detto Jean Poul Fitoussi erano anni diversi, non c’era tutta questa crisi nei paesi europei, almeno non a livello odierno e quindi l’economia andava, c’era la domanda e l’offerta di lavoro he ora scarseggia e gli altri stati stavano meglio.

  272. AL - 2012

    I pennivendoli voltagabbana fra presto per salvarsi il posto abbandoneranno i politici e diranno la verità emerergerà quello che noi abbiamo sempre detto, “prepariamoci il titanich ha impattato l’icebergh.”

  273. Luigi Montanari

    Dire di vergognarsi a questi signori che ci governano dal dopoguerra è quasi fargli un complimento. Ogni governo tecnico o politico che sia o sia stato ha sempre e soltanto spremuto l’impiegato o l’operaio o il piccolo e medio imprenditore. Mai nessuno mai ha fatto qualcosa di diverso. Tutti abbarbicati sulle loro poltrone aspettando il “maturare” della pensione!! Vergogna!! Sono decenni che sentiamo parlare di “auto blu”. Niente. Nada. Siamo sempre alle solite!! Mai sentito il taglio di deputati, senatori, taglio dei loro principeschi stipenti e indennità varie. Le agendine i computer i palmari i portaborse. Pensano soltanto ai loro porci interessi senza vivere la realtò del paese. il buon governante è colui che sa ascoltare e sa osservare.Guardate questi esempi: Il Governatore della Banca d’Italia con un overlook su un economia disastrata percepisce € 750.000 contro i 350.000 del Governatore della BCE, e contro i $ 190.000 di Ben Bernanke Capo della Federal Reserve degli USA con un overlook su oltre un quinto dell’economia globale (Bloomberg).Il Capo di SMD capo di 182.467 uomini (al 30.09.2011) percepisce l’equivalente di $ 600.000 contro i $ 240.000 del Gen. Martin E. Dempsey (USA) capo di 1.458 milioni + 833.616 riservisti (al 08/2011 fonte U.S. Census Bureau);Le FF.AA. si permettono il lusso di avere in proporzione piu Generali e Colonnelli del 3° esercito al mondo dopo Cina ed India ovvero 443 Generali e 1.957 colonnelli (escluso CC – GDF – PS) come da studio sul personale di SMD 1 Reparto del 26.01.2012 contro gli attuali 964 Generali e 12.565 colonnelli americani (US Census Bureau);L’Italia ha la magistratura che individualmente e come struttura, e’ tra le piu costose in europa;L’Italia ha un numero di Rappresentanze diplomatiche e consolari sparse per il mondo piu alto degli Stati uniti;L’Italia ha piu parlamentari del congresso Americano. La lista potrebbe andare avanti per altre 10 pagine ma mi fermo qui.

    1. mario45 massini

      E’ già molto. Grazie per le informazioni.

  274. luca rossi

    Ma quali sono le proposte del movimento sul lavoro?
    io non ne ho viste.

    oggi serve

    1) riduzione del costo del lavoro ai minimi europei e contestuale innalzamento dei salari mediante l’abbattimento delle tasse sul lavoro (vanno tagliate dell’80%) per incentivare gli investimenti delle imprese.

    2) eliminazione di TUTTE le forme di contratto flessibile. solo 1 tipo contrattuale il tempo indeterminato.

    3) introduzione dei salari minimi sul modello francese e controlli ferrei sulle imprese per il nero.

  275. AL - 2012

    INFOrmiamo le genti sui comportamenti da tenere nella fase di recessione e decresita, ci saranno grati

  276. Natale Persico

    Finalmente stiamo focalizzando il problema…il problema è l’euro…spero che sia chiaro questo o almento l’euro in questo tipo di comunità europea che è diventata un’associazione a delinquere. Detto questo NESSUN PROBLEMA in casa nostra può essere risolto fin quando non ci riappropriamo della nostra sovranità economica e politica. Ergo o si rivedono tutti i parametri economici o si esce fuori dalla comunità….a ruota saremmo seguiti da Spagna, Portogallo e Grecia e poi voglio vedere che fa la Merkel…ci manda le Sturmtruppen? Beppe fai parlare gli economisti non di parte la gente forse capirà….riprendiamoci l’autonomia di governarci nel bene e nel male forse ce la possiamo fare grazie

  277. Angelo Buratti

    Ciao Beppe
    tu sei la nostra unica spiaggia. personalizzi il sogno degli italiani onesti ma ora devi fare un passo in più oraganizza un referendum per uscire dall’euro io lo voterò

  278. alfonso baroni (rrrbr)

    Caro Beppe ieri NON HO VISTO servizio pubblico di Santoro. Fai bene a non rispondere a quei cazzoni di cronisti. Dobbiamo far capire a tutti che lo strumento TV è sempre stato obsoleto, deformante di un qualsiasi dibattito politico, economico, frivolo etc. Cerchiamo di “DISTACCARCI” e distinguerci dagli stereotipi chiacchiericci televisivi. Non credo che la RETE sia la panacea ma sicuramente è ad oggi lo strumento migliore per formare opinione. Sogno un dibattito televisivo senza conduttore ed ospiti “esperti” dove si imposta un tema, ci si informa si propongono tesi e poi si fa’ sintesi.

    “Le idee sono come fiumi alimentati da affluenti
    che portano frammenti di mezze verità e mezze bugie!”

    “La televisione è come il cesso accetta tanta merda ma alla fine sembra sempre pulito”

    1. Maddalena C.

      Ma se vuoi un dibattito con esperti allora vuoi solo dibattiti tecnici … come il governo tecnico? Un dibattito senza conduttore, quindi con tecnici che si sono autoinvitati? Gli esperti si autoinvitano e fanno la sintesi? Mi ricorda molto la discesa di Monti calato dall’alto della BCE …

      E se vuoi un dibattito senza conduttore, allora non puoi nemmeno volere Grillo, in quanto egli conduce questo blog e invita lui gli esperti.

      insomma, urge riflettere, non aprire bocca tanto per dar fiato alla rabbia, perché la rabbia è tanta ed è giusta ma poi bisogna anche usare la propria testa per ragionare.

    2. alfonso baroni (rrrbr)

      No forse mi sono spiegato male! Nel dibattito sono coinvolti tutti esperti (dai quali bisogna diffidare!) a non. Il centro del mio ragionamento è:
      esiste un problema concreto (es. dobbiamo pagare cip6 per bruciare l’immodizia?) si raccolgono le opinioni pro/contro poi si fa sintesi magari decidendo che per ora gli inceneritori sono indispensabili ma che bisogna cambiare le modalità di smaltimento rifiuti e decidere un cronoprogramma etc etc etc. So che è utopico ma a mio avviso è importante cambiare le modalità con le quali sono oggi prese le decisioni.
      Ti faccio un ultimo esempio: ma possibile che Fornero non si sia accorta della presenza di gente (esodati) che rimaneva senza reddito? Io credo di no e sto pensando male…

    3. Maddalena C.

      Grazie per il chiarimento, sono d’accordo con te sulla necessità di cambiare modo. Ma concretamente? Concretamente come riesci a fare una sintesi realmente democratica? Mi spiego: io vorrei ritrovarmi anche in futuro le istituzioni democratiche, il parlamento, ecc. Ti sembrerà strano che io dica così, ma a me pare che non sia più scontato che avremo ancora istituzioni, sembra quasi che ci stiamo preparando alla guerra civile. e poi?

      Beppe Grillo non dovrebbe rifutarsi di rispondere alla stampa o di intervenire a Servizio pubblico, deve portare i suoi ragionamenti anche lì. Altrimenti che si fa? La presa della bastiglia e finiamo tutti per scannarci a vicenda?

    4. alfonso baroni (rrrbr)

      Come si fa’ non lo so. Pero’ possiamo provare proporre. Insomma la decisione sulla TAV o il ponte sullo stretto di Messina…hanno mai aperto un canale informativo? Hanno mai scritto nero su bianco quanti soldi hanno speso e a chi andavano? In rete forse è possibile costruire un po’ di trasparenza. Veniamo a sapere di spese assurde vedi bando per le 400 auto di stato (poi il governo ritira!). Ma ti sembra un modo corretto di procedere? Se non ci fosse stata la notizia la cosa passava inosservata. Oppure 20 Miliardi per comprare gli aerei? Per far cosa per bombardare gli afgani gli iracheni o fra poco gli iraniani?
      Insomma dobbiamo essere disposti a cacciare fuori i soldi ma è INDISPENSABILE essere trasparenti nella loro destinazione che deve essere di PUBBLICA UTILITA’.
      Il modello di potere decisionale va rovesciato le esigenze devono nascere alla base e non al vertice dove le classi dominanti decidono dove destinare le (poche!) risorse disponibili.

    5. Maddalena C.

      Sono d’accordo, le decisioni sono passate sopra le nostre (distratte) teste. Il ‘tav/tac’ a chi serve? Serve a chi ha investito in treni, esattamente come le autostrade servivano ad Agnelli.
      L’euro a chi serve? Serve o no serve? Si può mantenere cambiando però il sistema della bce? O bisogna uscirne? Se ne usciamo, perché mai restare nella UE? Questa UE ci piace? L’UE è democratica? Con un parlamentino che non serve quasi a niente e una commissione strapotente? Ci dicono che potremmo eleggere il presidente dell’unione… come se questo potesse rendere più democratica l’UE! Sciocchezze, per essere più democratica il Parlamento europeo dovrebbe diventare più forte e la commissione eeesere ridimensionata.
      Siamo ad una svolta: per non morire affamati, dobbiamo decidere se uscire non solo dall’euro ma anche dall’ue odierna, oppure riformare la UE e farla diventare un luogo democratico, con una moneta che abbia un senso, con gli eurobond, con una banca centrale che stampi moneta quando serve.
      Una UE a servizio dei cittadini, non l’ue dei trattati fatti all’insaputa (veramente all’insaputa!) dei cittadini.

  279. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    COMIX…

    Bersani vs Grillo: Non tocchi Napolitano – Giù le mani dal capo dello Stato, dai partigiani che ci hanno dato una Costituzione e i partiti, i quali devono ripulirsi e riformarsi ma rimangono l’ossatura della democrazia… si, affetta da osteoporosi che per guarire non ha bisogno di calcio ma di calci.

    A parte il filo interdentale comune non si capisce quale è il nesso tra Napolitano, partigiani, costituzione, partiti e democrazia… metterli tutti nello stesso calderone e allo stesso livello mi sembra alquanto offensivo nei confronti dei partigiani e dei padri fondatori della costituzione.

    La Lega avrebbe commesso un colossale tradimento fidanzandosi con un miliardario. Perchè, i tuoi attuali affetti politici a chi sono rivolti? Mah, ma che te frega, capisci i giochi di politica? No?! Imparati oppure insegnati.

    Poi proseguendo tuona, ok, ho esagerato, lampeggia rievocando gli anni disastrosi del governo Berlusconi ritenendo di avere l’autorevolezza politica di dire quello che va o quello che non va… ma lui e/o chi per lui in quegli anni disastrosi dov’era? Cosa faceva? Non ha mai pensato di avere svolto una opposizione fin troppo accondiscendente nei confronti del governo Berlusconi?

    L’amico Alfano a breve si rifarà il restyling esattamente come fa la Fiat il PD, l’UDC, la Lega & co.

    Strano che sia all’oscuro delle attività di riciclaggio dei partiti a ridosso della campagna elettorale.

    PARTITS.

    By Gian Franco Dominijanni

  280. augusto

    tedeschi andate a cagar

  281. nON gABBATO

    EURO MONETA E ELETTRONICA LA GABANELLI
    CI VUOLE GABBARE !
    Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete” (Matteo
    7,15-16

    1° Teorema della Gabanelli: “La moneta elettronica con la sua tracciabilità costituiscono il giusto e necessario prezzo da pagare in termini di libertà.”

    E’ veramente inquietante che intellettuali e giornalisti che si fregiano del titolo di paladini progressisti della democrazia, della libertà e dei diritti possano allinearsi con questa facilità e con questa dedizione acritica a concezioni che rispondono pienamente alle esigenze e alle aspirazioni mica tanto nascoste della tecnocrazia finanziaria e neoliberista

    Tuttavia non posso tacere sul fatto che la puntata andata in onda la domenica del 15 aprile altro non è stata se non un megasuperspottone al servizio del governo dei tecnici – finanzieri + politici retto dall’ex advisor di Goldman Sachs e “trilateralista” Mario Monti e appoggiato con relativo entusiasmo dall’ABC, ovvero dal PDL di Berlusconi/Alfano (espressione dell’impero berlusconiano mediatico e spettacolare Mediaset), dal PD di Bersani e degli ex cattocomunisti convertiti al neoliberismo (in quota De benedetti e gruppo Repubblica/Espresso) e il Terzo Polo della triade Casini/Fini/Rutelli (a cui fanno riferimento FIAT e lo zoccolo duro di Confindustria, Marchionne e Montezemolo). Una micidiale miscela di interessi privati e privatissimi – al di là dell’ormai nauseante spreco di parole sulla necessità di affrontare i necessari sacrifici per il bene comune – di carattere finanziario e imprenditoriale – d’affari – nazionale e internazionale e riconducibili a una classe (im)politica corrotta, parassitaria, compiacente, arricchita, incompetente, viziosa, crapulone, ignorante, sperperatrice di denaro pubblico e priva di qualsiasi progettualità come i più recenti scandali hanno dimostrato al di …….

    1. Stefano .

      Il prossimo passo saranno i microchip!……..

    2. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      La Gabanelli è eccellente con il suo giornalismo d’inchiesta, quando si trasforma in opinionista… meglio lasciar perdere.

  282. Gossner Johann

    L’ingresso affrettato dell’Italia nell’Euro sponsorizzato da Prodi e carlo D’Azeglio Ciampi fu fatto esclusivamente ai fini del debito pubblico e contro l’interesse delle imprese e dei cittadini, i quali infatti alla lunga non ci hanno guadagnato. Lo Stato, invece ha avuto, nel breve il vantaggio di pagare tassi di interesse allineati a quello delle economie più virtuose( vedi Germania) pur non avendone (dal lato del Bilancio dello Stato) i fondamentali. Nei 10 anni trascorsi, questa classe politica di inetti e corrotti ha continuato sotto l’ombrello della stabilità assicurata dall’Euro con il proprio andazzo di ruberie, non attuando quelle riforme (tagli delle inefficienze e dei clientelismi, risanamento dei deficit con taglio alle spese inproduttive, riallocazione dei dipendenti pubblici in ruoli parassitari o inutili) vitali per adattarsi alla nuova realtà di cambiamento.
    L’Euro, assieme agli altri due fattori critici della realtà italiana, alto costo del lavoro(sempre per colpa dell’alta incidenza di tasse e contributi statali), e alta tassazione, strangolato le aziende medio-piccole italiane, non assistite dallo Stato, privandole di quel fattore che in passato consentiva nei momenti di crisi di attenuare il gap di concorrenzialità che esse avevano rispetto alle concorrenti estere: la svalutazione monetaria.
    Alte tasse, alto costo del lavoro, difficoltà di innovazione di prodotto, di processo, mancata riqualificazione professionale della manodopera, mancanza di nuova regolamentazione dei rapporti di lavoro con maggiore libertà di libera contrattazione a livello aziendale, vincolo monetario sempre più stringente, chiusura delle linee di credito da parte delle banche anche alle aziende sane, corruzione a tutti i livelli sono alcune delle cause della raltà attuale. L’Euro non deve essere un tabù, ma al momento attuale è quello che tutela il valore dei risparmi delle famiglie italiane. Bisogna agire su ogni singolo male italiano e nazionalizzare la Banca d’Italia.

  283. viviana v.

    Perché non ci dicono che la Germania non delocalizza, non fa fallire ma protegge le sue imprese? Che difende i lavoratori e non li ammazza? Che alle prime avvisaglie della crisi lo Stato ha sostenuto e aiutato le imprese, che hanno ridotto l’orario per non licenziare? Perché non ci dicono che i salari tedeschi sono doppi di quelli italiani? Che il passaggio dal marco all’euro è stato controllato da un governo intelligente (non da un B e d aun Tremonti inetti) che ha evitato l’aumento dei prezzi e del carovita? Perché non ci dicono che chiunque in Germania, anche un penionato, può comprarsi una casa? Che se resti senza lavoro hai un salario di cittadinanza? Che il welfare protegge il cittadino? Che il governo tedesco ha ridotto le tasse ai redditi medio-bassi e non le ha portato al 54% come B e Monti? Che sono primoi in Europa per le rinnovabili? Che non hanno Comuni collusi con la mafia che il Governo non scioglie perché lui stesso è colluso con la mafia? Che esiste in Germania la tutela del bene pubblico e la tutela delle mafie private?
    Ma di che spread vogliamo parlare quando tutte le condizioni italiane sono diverse da quelle tedesche?

    1. tempesta_nel_ deserto

      Vivianaa, non lo dicon perchè i nostri carissimi porci politici non seguono la politica economica italiana ma seguono i loro conti conterrenti

    2. Stefan Schuetzinger

      Cara Viviana,
      Credo che non parliamo solo dalla Germania, ma dei paesi del Nord. E vero, che i socialdemocratici e i verdi della Germania (governo Schröder) hanno fatto riforme sulla flessibilitá del lavoro, sulle pensioni, sulle sussidii ai dissocupati,..) per assicurare il finanzamento dello stato welfare alla lunga. I tedeschi devono lavorare fino a 67 anni !

      Non voglio dire che I tedeschi sono i grandi e i migliori, ma sicuramente hanno avuto un governo migliore nei anni scorsi.

      Come ha detto Sign. Palmini ieri sera in TV…. forse la situazione in Italia é non e la colpa dei tedeschi, ma forse si púo imparare qualcosa dei tedeschi ?

      Non sono il berlusconismo, la mafia, la evasione fiscale, lo stato gonfiato,… chi sono colpevole per della situazione dramatica ?

    3. danilo t.

      HO LETTO ATTENTAMENTE QUESTO COMMENTO. POSSO AFFERMARE CHE RISPECCHIA LA REALTA’ E CREDO CHE SIANO IN TANTI, TANTI, A CONDIVIDERLO.
      CREDO CHE IL DIPENDENTE NAPOLITANO ABBIA PAURA DI UN EMORAGGIA DI VOTI DAL PD E NON SOLO….FA BENE AD AVER PAURA.
      DANILO TORRI

  284. tempesta_nel_ deserto

    Cominciamo a boicottare questi tedeschi di merda che ci stanno facendo fallire coem nazione e come genere umano. Mandiamoli tutti a cagare

  285. Hugo Estrella (libertariostar)

    Caro Beppe,
    sono un italo argentino che ha vissuto la stessa storia di brutto fine. Una volta la moneta argentina era legata al dollaroe quella situazione faceva che non ci fosse inflazione, ma allo stesso tempo serviva alla destruzione dell’insieme produttivo di quella nazione. Come? Come succede ora qui. Il dollaro rappresenta la forza di una economia molto più solida e forte di quella Argentina (come l’Euro che non è altro che un marco tedesco dipinto di blu)e allora l’economia diventava imprigionata in una situazione di crescita smesurata del settore finanziario che succhiava soldi ovunque per mantenere l’ullussione della aprità tra le monete, mentre i prezzi interni diventavano talmente alti che l’economia reale non era più concorrente nel mondo ed era più conveniente chiuder battenti e mettere i soldi in banca che produrre. Oggi succede lo stesso quui. E la fine è stata quella che sappiamo tutti, indebitati in modo bestiale, senza più produzione da esportare, e il solito discorso ufficiale “Non ci sono alternative” “Pensare al di fuori del dollaro è sciocco” “Chi propone abbandonare questo ci butta fuori dal mondo” tutto benedetto dal FMI ecc. Il crollo ci ha salvato, come salvai l’Islanda e come salverà grecia, Spagna e anche l’Italia. Non abbiamo paura, se non abbiamo intelligenza. La politica è uguale. In Argentina almeno era una democrazia quella che la portava avanti, qui, è stato un “golpe” tra Chiesa, ex Comunisti (leggete Napolitano-PD) e i soliti conservatori. L’obiettivo è cacnellare il welfare state, che è l’unica cosa buona rimasta dai tempi della guerra fredda e l’unica richezza che abiamo come cultura diversa dal resto del mondo. Allora tutto il cerchio si chiude. O si diventa capaci di dire NO e si onora il pensiero e l’azione dei partigiani che si rifiutarono ad arrendersi ai poteri di fatto, o si va verso la sottomissione e la rovina.

  286. aldo moro

    Bello questo POST
    FINALMENTE SI PARLA DI UN ARGOMENTO CONCRETO E VITALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Vorrei comunque ricordare che il problema NON è l’Euro anche se io stesso su questo blog l’ho indicato come l’attuale MALE.
    Ma ho anche detto che, come tutte le cose umane, NON C’E’ NULLA DI BUONO O CATTIVO IN ASSOLUTO, ma è solo l’uso che se ne fà che determina la BONTA’ o la MALVAGITA’ di un qualcosa.
    Nel caso dell’EURO poteva anche essere una buona cosa avere la libera circolazione.
    Peccato che tutta questa parte “buona” è servita per nascondere i VERI obiettivi di Bilderberg e della Trilaterale e cioè portare avanti una politica neoliberista che affossasse le Nazioni aderenti per allargare la forbice tra i “POCHI Ricchi eletti” e una massa di affamati straccioni da poter trattare come schiavi a pochi centesimi all’ora …
    Questo è il VERO e SOLO problema del fallimento dell’EURO!
    Ciao a tutti
    Aldo

  287. AL - 2012

    POLITICI CHE NON SAPETE DIRIGERE NULLA, BASTA GO HOME PLEASE AVETE DISIFORMATO E INGANNATO CHI AVEVA BISOGNO DI BUONI GOVERNI NON DI CHIACCHIRONI INCONCLUDENTI CHE PENSANO SOLO PER LORO.

    1. tempesta_nel_ deserto

      E tu pensi che questi porci lasciano la poltrona?

  288. Solange M

    Bisogna processarli tutti, metterli in galera, togliergli tutto quello che hanno. Ci hanno affamato, ha ragione chi dice che si deve fare una nuova Norimberga.
    Il popolo ora sa. Il popolo ora vuole. Non è più disposto a subire. Le forze sane di questa nazione si stanno finalmente organizzando, siamo in tanti e saremo sempre di più.
    Cacceremo chi ci ha rubato il futuro nostro e dei nostri figli”.
    Questo è, a grandi linee, il sunto di quello che si sente dire in giro e che si legge spesso in internet.
    Ed è un perfetto esempio di successo di manipolazione della massa
    Le tecniche di guerra psicologica per raggiungere un risultato sono sempre le stesse e la massa ogni volta ci cade. Anche oggi.
    Ed allora vediamo quali sono queste tecniche.
    2. Creare la crisi
    3. Creare il nemico
    …………………………………..Fatto tutto ciò ed esasperato il clima, l’operatore agisce sulla massa con la c.d. “domanda pilota”, domanda che sottintende una sola possibile risposta (ad esempio: che cosa ci rimane da fare dal momento che la classe politica ….?)
    A questo punto la massa è pronta. La violenza può essere innescata con facilità in qualunque momento e la popolazione atterrita dagli scontri sarà portata ad accettare qualsiasi cosa le si proponga per tornare alla tranquillità, permettendo così all’operatore di raggiungere l’obiettivo che si è prefissato.

    Oggi è importante non ripetere lo stesso errore. Le persone, o gruppi, o popoli che di volta in volta vengono indicate come nemici di cui sbarazzarsi per risolvere il problema non sono altro che falsi bersagli. Indicare un nemico ha la funzione di distrarre la popolazione perché non si concentri sul problema e possa vedere la soluzione.
    Chi manovra i fili della guerra psicologica e fomenta la violenza lo fa per ottenerne un vantaggio a scapito della popolazione ed utilizzando come esercito la popolazione stessa.
    Smettiamola di venire manovrati come marionette.

    La GUERRA DEI RICCHI CONTRO I POVERI

  289. giulio volpato

    Euro si !
    Euro no !
    Il probblema è sempre quello dove sono andati a finire le centinaia di miliardi di miliardi di miliardi pagati in decenni di tasse imposte trattenute in busta paga, quale benessere hanno creato?
    Perché siamo ridotti come nel dopoguerra?
    Forse peggio, almeno loro avevano in mano il destino e ci credevano qui i giovani sfiduciaci rinunciano persino di ercare un lavoro, tanto non ce ne.
    Non una piccola Norimberga una grande NORIMBERGA, voglio vedere i responsabili di questo sfacello umano, di questo genocidio impiccati ad un albero albero tutti i beni in loro possesso sequestrati perchè frutto di rapine, voglio una rivoluzione francese chiamata italiana.

  290. Daniele .

    E’ GIUNTO IL MOMENYO DI DARE LA POSSIBILITA’ A OGNI CITTADINO DI POTER ADERIRE E CONTRIBUIRE AL MOVIMENTO NON SLO ATTRAVERSO LA RETE,MA ANCHE CREANDO FISICAMENTE UNA NUOVA ENTITA’ DI POLITICA DEMOCRATICA DIRETTA CON UNA CLASSE DIRIGENTE DI ESPERTI ONESTI CHE LA PENSINO COME NOI ED INSEGUANO IL BENE DELLA COLLETTIVITA’ ATTRAVERSO UN PROGRAMMA A 360° DI POLITICHE NAZIONALI E LOCALI,NERO SU BIANCO DETTAGLIATO E CREDIBILE OLTRE CHE REALIZZABILE.BEPPE A 65 ANNI,BISOGNA DARE FUTURO ALLE SUE IDEE GIUSTE E SANE.
    DIMOSTRAMO CHE NON SIAMO SOLO SLOGAN DISTRUTTIVI,SIAMO INTELLIGENZE E CULTURA,SIAMO IL POPOLO CHE LAVORA ONESTAMENTE E CONCRETAMENTE,SIAMO LIBERI PERCHE’ NON SIAMO IN DEBITO CON NESSUNO NONAVENDO MAI CONDIVISO LE VECCHIE LOGICHE PARTITICHE CHE MIRANO AD INTERESSI PARTICOLARI O LOBBISTICI E NON COLLETTIVI.
    UN SALUTO A TUTTI GLI AMICI.

  291. Stefan Schuetzinger

    Non é un tabú uscire dal Euro é neanche un tabú di non ripagare il debito.

    Ma ci sarano anche consequenze, o non ?

    Quando un paese come la Grecia fa il falimento o esci dal Euro é un cosa che fa tremare i mercanti, ma l´impatto al economia globale é limitato.

    Quando un paese come l´Italia seque questa strada, si puó travolgere il mondo. Le consequenze sarano disastrose.

    L´Italia deve continuare á fare passi avanti – se anche la situazione é molto difficile – per diventare piú competitivo.

    Ho visto ieri sera la discussione con Michele Santoro, che mi piace moltissimo. Hanno parlato anche molti imprenditori disparati.

    E la situazione é difficilissimo adesso anche per loro.

    Ma chi ha votato per il Berlusconimso, chi sono i grandi evasori fiscale ? (Ci sono sempre eccezioni)

    E adesso vogliono l´aiuto dello stato ?

    Ma il stato adesso mangia tutti gli soldi delle banche, che comprano i titoli dello stato invece di dare crediti alle aziende.

    Vogliono i soldi dello stato indebolito dal Berlusconismo, della bunga bunga, del antimorale, della evasione fiscale, dell nepotismo, della corruzione, della mafia .. ?

    Ma non ci sono piú soldi. Ma perché ?

    Ma quando i primi si suicidano di disperazione,… l´escort di prima classe, la signora Minetti é ancora in parlamento della Lombardia é gli Italiani pagano per questo c…. !

    Speriamo, che adesso il popolo italiano comincia la fase di risvegliarsi. Si uccidano i primi a cause di siperazione é gli occhi si approno ancora lentamente.

    Cosa si vede ?

    Sono colpevoli gli alti, l´Euro, i tedeschi, le banche, le agenzie di rating ?

    Se non é verro é ben trovato !

    La grande speranza del´Italia nuova sono persone come Travaglio, come Grillo, come Santoro, come Rampini,.. come Monti

    E`molto importante, che Grillo e Travaglio criticano il lavoro di Monti, ma non devono distruggere questo primo passo avanti, se anche Monti fa errori e non (puó !) cambia(re) l´establishment politico.

  292. ilda i.

    Sapete, non se ne può più delle parole e teste vuote, e a volte sono stanca.

    Ma nel mio piccolo, ho un negozio di prodotti bio, di lavoro per
    svegliare le persone e cercare di far capire a che livelli siamo arrivati è dura ma molto molto avvincente.

    Io non mollo, e proprio ieri, con grande sorpresa alcuni miei clienti veneti, leghisti da sempre, mi hanno detto, senza che li chiedessi nulla, che voteranno M5S !!!!!!!!

    Io ho spalancato gli occhi e sono stata ad ascoltare, incredula, più di mezz’ora di comizio a favore di Grillo!

    Queste si che sono grandi soddisfazioni quotidiane!

    Buona giornata a tutti.

  293. viviana v.

    Nell’inutilità ormai delinquenziale dei partiti e dei governi, la gente si muove. Imprenditori, tedeschi, austriaci, italiani progettano un altro modello, invertono i poli. Bisogna eliminare l’inflazione, la corruzione, e la speculazione. Ma bisogna eliminare anche la stuipidità! In alto e in basso! Perché nulla come la cieca stpuidità può rovinare il mondo! E dare di demagogo a chi tenta di denunciare il male non è intelligenza!

  294. Elson Carefading

    Ieri, in TV, han fatto vedere lo stabilimento FIAT in Serbia. Hanno intervistato un operaio: prende 300 euro al mese. Lo Stato, da parte propria, versa i contributi previdenziali per ogni lavoratore assunto, per due anni.
    L’operaio intervistato ha detto che con 300 euro mensili, a tirare avanti non ce se la fa… però, intanto, sono 300 euro che rientrano in famiglia.
    Io ho fatto questo ragionamento: se in Serbia, con 300 euro non ce se la fa, a tirare avanti, forse con 400, con 500, con 600, sì.
    Se si lavora in due, in quella fabbrica, forse con 600 euro, in Serbia, ce se la fa, a tirare avanti.
    Ecco il punto: da noi, non ce se la fa più nemmeno con il doppio: nemmeno con 1.200 euro!
    E allora, forse, uscire dall’euro, potrebbe significare proprio questo: ritrovarci sì, di colpo, e “durissimamente”, col cu.lo per terra, ma riprendendo, nello stesso tempo, contatto con la realtà! Potrebbe darsi che, uscendo dall’euro, non saremmo, economicamente parlando, quello che effettivamente, realmente, concretamente siamo, e non una proiezione perenne di quello che potremmo essere ogni giorno “domani”.
    Questo potrebbe farci un grande, immenso bene!
    Potremmo somigliare alla Serbia, come redditi, guadagnare un quarto dei nostri attuali stipendi nominali, ma arrivandoci, in due, a fine mese!

    Poi han fatto vedere una scuola, vicina alla fabbrica, dove dei ragazzi erano impegnati negli studi, sia scuole medie superiori che università, con la prospettiva di poter andare successivamente a lavorare in FIAT. Mio figlio ha scelto, guarda caso, proprio meccanica… ma un’idea di dove potrebbe andare a lavorare, nel prossimo futuro, proprio non ce l’ha!

  295. viviana v.

    Come dice l’assessore al bilancio del Comune di Nantes, “Oggi l’ostacolo è finanziario: la moneta è poco accessibile e rallenta gli scambi economici invece di facilitarli”. E allora a Nantes hanno eliminato la moneta! C’è una cassa municipale dove si compendiano debiti e crediti e il denaro non c’è. Quindi lo sporco ricatto delle banche è annullato. E’ una operazione ‘municipale’!!! Vi rendete conto di quanto erano importati i Nuovi Municipi di cui i no global parlavano già 30 anni fa? Se le banche ci uccidono e i governi non le contrastano, dobbiamo escludere le banche dai nostri affari! Riprendiamoci il diritto di vivere! A Servizio Pubblico hanno fatto vedere una impresa florida di trasporti con 200 camion e gli affari in corso che andava bene e ha dovuito chiudere perché con pagamenti certi ma tardivi le banche avevano chiuso il fido! Lo Stato è debitore di 70 miliardi di euro alle imprese, che falliscono perché lo Stato non le paga!!! Monti ha rimesso in circolo solo 17 miliardi di euro. Questi 70 miliardi avrebbero rimesso in circolo tutto il paese! Perché Monti non ha chiuso le spese in armi e in guerra e non ha pagato i suoi debiti! Perché la gente deve fallire mancando una legge dello Stato che impone a chiunque di pagare entro 30 giorni?

  296. uiytbrs y.

    L’ inflazione è la alternativa sporca al default del debito sovrano: essa è una
    rapina contro proletariato e piccola borghesia in cui alligna sempre il germe
    del fascismo. L’ altra arma contro il fascismo dopo le espulsioni di tutti i
    clandestini : giustizia sociale, default contro i Joker di Wall Street. Tornare
    al welfare come Germania anni ’80 o UK ma migliorato; esteso agli immigrati
    regolari, senza però dargli voto o cittadinanza, basta Repubblica di Weimar la
    democrazia o diventa forte o muore.

  297. viviana v.

    In Usa, in Austria in altre parti del mondo, i cittadini, stanchi della sudditanza di questi governi di inetti e complici alla grande finanza assassina, stanno fondando BANCHE DEMOCRATICHE, che non siano radicate in quella speculazione incontrollata che sta rovinando il mondo. In Austria, imprenditori, professionisti, semplici cittadini fondano banche diverse, tentano di liberarsi da soli dall’imperio della finanza criminale, mentre i governi, i G8, i G20, ci mandano inerti al macello. Ma come possiamo sopportare questo? Come possiamo continuare a votare per chi ci ammazza o sostiene questi mostri?
    Vogliamo un’Europa democratica e non basata sulla speculazione di pochi! Vogliamo governi intelligenti e onesti e non inetti e vili come quelli presenti, comprati dal sistema finanziario internazionale e pronti a vendere i loro popoli! Vogliamo banche democratiche che non facciano solo speculazioni folli e poi si ripaggino delle perdite col sangue dei popoli! Report ci ha mostrato in Austria come funziona una vera banca e una sana fondazione: DEMOKRATISCHE BANK (non come le nostre 89 parassite alla D’Alema che speculano anche sull’IMU!): la banca raccoglie e presta denaro all’economia vera, passa la rendita alla fondazione che la riversa in beni comuni e aiuti sociali, dai quali esce altro reddito che torna alla banca che rimette gli utili in beni comuni e sostegni sociali! E al centro non ci sono le rendite speculative ma le persone! Questi si sono dimenticati delle persone! Negli ultimi rantoloi di questo liberismo assassino le persone sono sacrificate sull’altare del lucro di pochi CHE SPECULANO! GIOCANO! Il mondo intero muore perché pochi bambini delinquenziali e potenti POSSANO GIOCARE! E chi denuncia questo è demagogo!?!? Ma andiamo!? Dove lo abbiamo messo il cervello? All’ammasso?

  298. stefano b.

    parlano di “rilanciare”, “avviare”, “non c’è tempo”
    ma sino ad ora chi era in parlamento?
    in germania si dimettono per aver:
    – ottenuto un prestito a tasso agevolato
    – copiato la tesi
    in italia questo non accade.
    in italia vivono in case (con vista colosseo) o cagano in bagni ristrutturati, senza sapere chi ha pagato…in italia le lauree se le comprano originali!!!

  299. franco c.

    Di Questa è L ‘ Italia
    VERGOGNA!!!!!!!!!!!! In questo momento si è appreso dalla trasmissione radio FOCUS ECONOMIA’ della redazione RADIO 24 del Sole 24 ORE condotta da Sebastiano Barisoni, che ieri in Parlamento i nostri “bravi” parlamentari (TUTTI QUANTI) hanno approvato un emendamento, (TENUTO BEN NASCOSTO TRA ALTRE LEGGI IN APPROVAZIONE) sulla cosiddetta “Legge manci…

  300. roby f.

    Lo dico e lo ripeto per tutti quelli che “duri” come le uova sode insistono sul manifestare dubbi sull’uscita da euro e europa…
    1-riprendersi la sovranità monetaria;
    2-sovranità di politica economica;
    3-Banca D’italia sotto il controllo pubblico;
    Questi sono 3 elementi essenziali per
    -stabilire il cambio della valuta;
    -pianificare politiche economiche;
    -vigilare sugli asset strategici nazionali come: Credito,Tariffe,infrastrutture,etc..
    Inoltre bisogna imporre all’europa il DIVIETO ASSOLUTO DI DESTINARE FONDI PER LA DELOCALIZZAZIONE DELLE AZIENDE IN AREA UE…UNA TRUFFA CHE VA AVANTI DA DECENNI E FATTA A SPESE
    NOSTRE!!
    BEPPE BISOGNA ANCHE TOGLIERE LE TUTELE DI STATO ALLE AZIENDE ITALIANE CHE INVESTONO ALL’ESTERO!!!!
    Lo stato(ciò noi)non garantiamo nessuna impresa operante sul territorio estero..s’arrangino!!

  301. Monica Di Fiore Marianni

    Il principio dell’euro o della zona euro non è di per sè sbagliato se non fosse che è stato applicato male. Come tutte le comunità, anche la zona euro dovrebbe rispettare le differenze territorali e supportare le realtà locali, difendedole. L’euro ci vuole ora schiavi dei tedeschi, noi siamo i “filippini” della Germania,siamo vittime di un sistema, cosi come la Grecia, la Spagna e tutti i paesi che sono entrati nell’euro zona con la speranza di vedersi rappresentati e fortificati e di partecipare attivamente ad una politica finanziara “buona e giusta”. Non è l’euro il problema, sono i governi. ANDATE A CASA FARABUTTI!!

  302. WlaCostituzione

    Art. 47.
    La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito.

    Favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.

  303. stefano b.

    se solo l’avesssero fatto di carta sto c….di euro
    almento avrebbe avuto il rispetto che ancora oggi ha il bigliettone verde americano…

  304. viviana v.

    In USA i cittadini impotenti davanti a governi che hanno prodotto l’avanzata delirante della speculazione finanziaria nell’olocausto dell’intero paese sull’altare degli interessi bancari, hanno deciso in centinaia di migliaia di togliere i soldi dalle banche assassine e di metterli nelle Union Credit, banche che praticano il credito e non investono in derivati, fondano banche democratiche non speculative che sostengono l’economia reale, come sarebbe da noi BANCA EWTICA. 74 miliardi di dollari sono stati spostati così! Dice un membro di Occupì Bank: “In qualunque modo votiamo saranno sempre agevolate le grandi banche. Ormai sono le banche a governare il nostro Paese e anche il vostro! Ci siamo resi conto che con i mezzi formali democratici non è possibile fermare il loro monopolio. Quindi abbiamo fatto, spontaneamente e comprensibilmente, l’unica cosa che potevamo fare: togliergli il nostro denaro e trasferirlo altrove!”
    E denunciare questo per Napolitano questa sarebbe demagogia? Ma stanno impazzendo tutti? Ma il monopolio che le banche hanno imposto sulle vite umane ha risucchiato i cervelli?

  305. viviana v.

    E noi dovremmo essere attaccati al cappio di quello spread di una Germania su cui nessun giornale ci dice la verità!? Nessuno ci dice che quasi tutta la Francia chiede le stesse cose che chiede il M5S! Che partiti con le palle francesi, di estrema dx o moderata sx o comunisti, attaccano la Bce e l’orrenda politica neoliberista che privilegia le banche e affossa i popoli con le stesse argomentazioni di Grillo! Sono tutti populisto? Sono tutti demagoghi? Sono tutti allievi dell’uomo qualunque’ O vedono e urlano quella verità che gli immondi partiti italiani vogliono nascondere sotto il tappeto dei loro meschini interessi di bottega?
    Che gran parte del mondo denuncia le stesse cose che denuncia Grillo è una evidenza! Non è un ballista o un “venditore di fumo di caldarrosto”, come ha scritto qualche demente.
    Quello che dice Grillo lo dice Rampini, lo dicono le migliaia di vittime della crisi, i parenti di quelli che si sono suicidati, le persone di buon senso. Le ricette ci sono! perché questi partiti fingono il contrario? Perché ci continuano a mentire sulle scelte di Monti? Perché ci hanno venduti al boia della Goldman Sachs? Perché in un paese dove i voti avrebbero portato al governo il csc, il Pd e Napolitano hanno preferito rinunciare alla loro assunzione di responsabilità consegnando vilmente l’Italia ai nemici giurati, ai boia della finanza mondiale? E perché dovremmo votare gente che ci ha tradito così ignobilmente?

  306. Rudik G.

    Come al solito si confondono gli effetti con le cause… Perché non uscire dalla Comunità Europea?
    Esistono Paesi che adottano monete diverse, com’è il caso dell’Ecuador che ha adottato il dollaro. Il nostro attuale problema è nella politica comunitaria.
    Per favorirne la crescita la C.E. ha, negli anni, aiutato anche il nostro sud con ricchi finanziamenti, ora tocca alle parti più povere dei 27 paesi. Il risultato? E’ sotto gli occhi di tutti, anche se non si vuol ammettere, non siamo stati capaci di utilizzare questi fondi.
    Il nostro approccio al problema è sbagliato!
    Leggevo, nei giorni scorsi, la destinazione dei “fondi compensativi” destinati ad un comune… es. 1000 concessi e 1100 destinati alla costruzione di nuove opere! Qual’è il futuro? Opere in abbandono e più tasse. E’ inevitabile! I nostri politici non riescono a fare di conto. Più grande sarà la spesa, maggiore sarà la mazzetta… ma chi manterrà quell’opera? Tutti possiamo acquistare una Ferrari, ma poi pochissimi potranno mantenerla. Il concetto di futuro manca.

  307. viviana v.

    Le ricette ci sono, è questa la cosa tragica, ma nessuno fa nulla! Nessuno dice nulla! E la crisi di credibilità dei partiti si misura in questa impotenza che ormai è criminale! Del Pdl ostaggio di un Berlusconi, un morto che cammina, ormai accecato dai propri interessi e processi, di una Lega che non è mai stato in grado di capire, con Tremonti, quel che accade, condannandoci irreparabilmente, di un Pd inetto e incapace che in questo momento non ha di meglio da fare che attaccare Grillo con la bocca di Napolitano! E questo dà il segno dell’orrore della reazione demenziale a quanto accade! Il mondo crolla e il Pd non pensa ad altro che attaccare Grillo che lo dice!!???
    E si permette alla Bce di proseguire senza fare opposizione con la sua politica economica che non distruggerà solo la Grecia, che è un piccolo paese e una economia debole, ma ieri col declassamento della Spagna mette a morte un grande paese e una economia forte! E dopo sarà il turno dell’Italia! E con il default dell’Italia, crollerà tutta l’Ue e anche quella Germania che finora si è arricchita con la politica perversa dell’Europa e a questo punto sarà in crisi tutto il mondo e anche quell’economia americana da cui la deregulation delle banche e la deriva dei titoli tossici è partita, nell’estremo assalto al mondo di quella Trilaterale indisturbata che per la sua perversione il mondo lo sta distruggendo!

  308. ina ghigliot

    vabbè santoro, vuoi fare te il presidente della rai per comperarti tanti spazzolini da denti…..ma vaffanculo va. BEPPE COME AL SOLITO HA AVUTO RAGIONE NEL NON ANDARE A ANNOZERO !!!!

  309. Mr SPOCK

    Ricordate lo scandalo sollevato la settimana scorsa dalle Iene, che trovarono due dipendenti di Montecitorio in strada, intenti a trasportare alcune buste piene di generi alimentari? I due, che si è appreso essere banconisti della bouvette (il bar interno della Camera) evidentemente imbarazzati ripararono in un bar, rifiutando di fornire spiegazioni, e dopo aver telefonato a qualcuno (probabilmente per segnalare la presenza delle Iene e richiedere disposizioni) fecero ritorno a Montecitorio. (Vedi articolo + video delle Iene) Gli inviati del celebre programma di Italia1 sono tornati sul posto per indagare circa il “destinatario” di quei generi alimentari, risolvendo (almeno parzialmente) il mistero.

    http://www.nocensura.com/2012/04/scandalo-della-spesa-esce-da.html

  310. Mr SPOCK

    Giuliano Ferrara è coerente: è sempre, coerentemente, dalla parte dei potenti. In questo comizietto difende il sistema dei partiti che si trova in difficoltà (non per colpa delle ruberie o leggi pro casta) per colpa di un fantomatico circolo mediatico-giudiziario, dove sia i giudici che i giornalisti decidono le sorti dei governi e dei politici stessi. Infine dice la sua sull’ascesa nei sondaggi di Beppe Grillo, definito come “spregevole demagogo di quarto ordine”.

    Mentre la Rai lascia fuori Michele Santoro, S. Guzzanti e altri professionisti eccellenti e popolari ci violenta ogni giorno G. Ferrara ex comunista o 2 quintali di spazzatura pseudo giornalistica senza contradittorio. Disgustoso spettacolo del quale la Rai dovrebbe vergognarsi e disfarsi al più presto per non perdere il residuo di credibilità che gli é rimasto.

    http://www.express-news.it/web/video/2-quintali-di-spazzatura%EF%BB%BF-pseudo-giornalistica-contro-beppe-grillo/

  311. Egeo Francois

    Dovremmo uscire dall?euro denunciare il trattato di Mastricht ed i trattato di Shenghen.
    Dovremmo cercare di fare una nuova unione Eurpea .
    L’Europa dovrebbe essere federale con un sui esercito e cacciare dal suolo Italiano ed Europeop l’invasore americano.

  312. viviana v.

    Bene Grillo sulle piazze!Quello che dice è condivisibile e non sono certo discorsi da Uomo qualunque o da demagogo,come si permette di dire Napolitano.E non è vero che Grillo auspichi la fuga dall’euro.Vuole restare in Ue e anche nell’euro ma a condizioni diverse!Vuole che la situazione tragica che accelera senza che nessuno muova foglia in una inerzia da zombi sia contrastata da un’azione europea finalmente politica!Che in Europa si siedano attorno a un tavolo e prendano dei provvedimenti per frenare l’apocalisse imminente!Che il dominio folle e deregolato di banche e borse trovi un freno, prima che sia troppo tardi! E questo non è parlare da demagogo o da Uomo qualunque e non si può permettere Napolitano di accusare di demagogia una persona a cui sta a cuore questo paese e che non ce la fa ad assistere con le mani in mano alla valanga che sta per abbattersi su tutti. Perché le ricette ci sono! E qualcosa si può fare!E gli Stati qualcosa devono fare prima che ci distruggano tutti!
    Non si può avere un panorama tanto squallido di una classe politica ridotta a fare gli immobili becchini che guardano il nostro Paese mentre cala in una fossa senza fare nulla!
    Non si può reagire al cataclisma che si sta abbattendo sul mondo con dei media che invece di informare disinformano, e, mentre andiamo tutti al patibolo, un commissario, emissario di una tecnocrazia cinica e spietata, ci mente spudoratamente dicendoci che il peggio è passato e che occorre solo qualche altra stangata per uscirne del tutto! E, se qualcuno osa obiettare che col 54% delle tasse e 33 imprese che chiudono al giorno e il paese che non consuma più nemmeno il pane, col cavolo che il peggio è passato, e siamo invece in una agonia pre-morte,salta su un Napolitano a dargli del demagogo!Quello che dice Grillo lo dicono gli analisti economici mondiali! Lo dicono i giornali finanziari USA!Ma quale demagogia!?Questa gente si è incartata sulle sue menzogne!E ci rovina tutti prima di dire:mi sono sbagliato!

  313. Mario DE GASPERIS

    forza MOVIMENTO 5 STELLE
    AVANTI COSì!!
    GRAZIE BEPPE.

  314. Mr SPOCK

    Rutelli e la rivelazione su Beppe, uno spettacolo penoso

    Ieri sera a Piazza pulita su LA7 abbiamo assistito ad uno spettacolo penoso, per noi spettatori, quello della “rivelazione” da parte di Rutelli della sentenza definitiva che non permette a Beppe Grillo di presentarsi in Parlamento, come dire anche il più pulito c’ha la rogna. Nessuno ha spiegato niente in merito al fatto, per tanto si è volutamente lasciato incompleto il racconto, lasciando capire al pubblico, che Grillo è un pregiudicato e quindi sporco come tutti gli altri politici da lui criticati.

    Ebbene Rutelli si arrampica sugli specchi solo per non parlare dei veri reati commessi dal suo tesosoriere Lusi, 23.000.000 milioni di Euro gestiti dice lui “a sua insaputa”, ma per favore a chi lo vuoi raccontare?

    Crediamo sia il caso chiarire, per chi se lo fosse dimenticato, che Grillo è si stato condannato, ma per un reato che nulla a che vedere con le truffe a cui sono soliti i politici italiani.

    http://www.express-news.it/spettacolo/tv/rutelli-e-la-rivelazione-su-beppe-uno-spettacolo-penoso/

  315. manlio formica

    Quando quei pagliacci di Prodi, Dalema & C. brindarono per l’entrata nell’euro, fui uno dei pochi che ebbe dei brividi. Pensai: siamo nella merda.
    Così è stato.
    La gente, purtroppo, si fa puntualmente infinocchiare dai mass-media.
    Se vogliamo uscire da questo inferno, occorre riacquistiamo la sovranità nazionale e monetaria.
    Dobbiamo abbattere il “Signoraggio Bancario”, la radice di tutti i mali.
    Questi politici cialtroni e venduti hanno approvato il Trattato di Lisbona senza informare di nulla i cittadini. Trattasi di un trattato criminale, diabolico e oppressivo. Andate a leggerlo.
    Fanno quel cazzo che vogliono, e noi dobbiamo subire le loro scelte codarde, mafiose e assassine.
    Basta con le cazzate presidente Napolitano (tu non sei il mio presidente, nessuno ti ha eletto). Lei, quel cialtrone di Monti, Fornero, Passera (informatevi su chi è Passera), SMETTETELA di fare affermazioni offensive tipo: dobbiamo fare i sacrifici. BASTARDI!!! Dite la verità: DOVETE fare i sacrifici; voi i soldi li avete, ne avete rubati tantissimi agli italioti.
    Popolo bue svegliati!! Ti stanno fottendo alla grande.
    Sono stufo di quei pseudo giornalisti sempre legati a questo o a quella frangia di potere per fare i loro interessi, tipo Travaglio, Santoro ecc… Chi è veramente libero; chi racconta la verità, non ha più visibilità in TV
    Paolo Barnard, ad esempio, è stato cacciato dalla TV. Giulietto, Chiesa, Rizzo, Blondet, in TV non appaiono quasi mai. Cazzo, Travaglio è stato in TV per anni, e di cosa ha parlato: bunga-bunga, escort e dei guai giudiziari del berlusca. Ha affermato che le scie chimiche sono una bufala; ha detto che non conosce il problema del signoraggio bancario ecc.. Cazzo è questo il giornalista da idolatrare.
    Ci sono tante altre tematiche scottanti che mister Travaglio ignora VOLUTAMENTE: Kankropoli (la mafia del cancro); danni da vaccini; libertà di cura ecc…
    Ma vaffanculo tuttiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  316. viviana v.

    Bene Servizio pubblico
    Con desolazione abbiamo sentito il consulente economico del Pd,Fassina!Fa allibire pensare che uno così sia responsabile del settore Economia e Lavoro del Pd,il partito che ha più chance di governo.Non comprendo il cattivo gusto di Santoro che,accanto a Benegazzo e Rampini o alla meravigliosa intelligentissima figlia di un imprenditore ucciso dalla malaeconomia,continua a invitare personaggi da mercatino rionale come la Mussolini.Questi politici supponenti e cialtroni,alla Gasparri o alla Mussolini o alla Castelli non vorremmo vederli mai più e vorremmo sentir parlare le vittime,spesso più acute e profonde della massa inconsulta di ignobili somari che ci governa,ma soprattutto vorremmo economisti o analisti del campo che hanno delle RICETTE. DELLE RICETTE!!
    Possibile che il Pd non abbia nulla di meglio di questo uomo confuso e incerto che non sa nemmeno parlare?Possibile che il Pdl,che lo sfida,non abbia un consulente finanziario migliore di Dell’Utri e debba mandare da Santoro una vaiassa? Fassina per nostra disgrazia apparterebbe proprio alla categoria degli econonomi e non solo ricette non ne ha per tranquillizzarci e fare qualcosa ma non si presenta nemmeno bene,è confuso, disordinato e poco professionale,e il peggio è che quello che dice fa a pugni con quello che Bersani fa,le sue critiche ai partiti le faccia al suo! Quello che auspica lo faccia fare al Pd! E ci spieghi come mai quel Monti che critica tanto lo sostengono proprio Napolitano e il Pd.E’ un paradosso vivente che genera solo sbigottimento.Possibile che uno che ha lavorato 5 anni a Washington al Fm e 2 al ministero dell’Economia e delle Finanze sia così sconclusionato?Non sappia fare un esame chiaro? E soprattutto non abbia una sola ricetta per contrastare una crisi,che come dice Rampini, travolgerà il mondo intero,partendo dalla Spagna (ieri declassata) e poi dall’Italia,per affossare prima l’Ue e poi l’intero globo,per la connessione che le banche e le borse hanno tra loro

    1. riccardo ivani

      cara Viviana,
      mi pare che di ricette per uscire della crisi, di bacchette magiache a’ la berlusconi, non ce ne siano.
      Mi dispiace non avere i rudimenti di economia, per cercare di capire almeno cio’ che sta accadendo.
      Secondo me – non lo dico per difendere fassina, rappresentante di un partito che sostiene Monti e che si ostina a cercare un varco al centro, dove ci sono gia’ e prosperano in tanti – le idee le hanno confuse un po’ tutti. Anche quel Monti da tutti dipinto come il Deus ex machina capace di salvarci dalla crisi. Di buono in questo governo c’e’ sicuramente una maggiore competenza rispetto ai ministri impresentabili che lo hanno preceduto (non mi sorprende che il PDL non abbia rappresentanti all’altezza, e’ normale che sia cosi’), di pessimo c’e’ che, invece di perseguire l’interesse comune e di agire super partes come ogni governo tecnico dovrebbe fare , si tratta solo di un esecutore dei diktat della BCE (che vuole un popolo europeo povero a fronte di forzieri bancari ricchi) ed e’ completamente sbilanciato a destra. Prova ne sia la battaglia – inutile e odiosa – sull’art. 18. Se la ricetta in un paese di disoccupati e’ licenziare chi il lavoro ce l’ha allora vuol dire che io ne capisco poco, ma loro non so quanto. Ciao.

  317. Mr SPOCK

    ATTENZIONE ALLA TRUFFA
    by viareggiok · 27 aprile 2012 · Categoria: Segnalazioni

    Da qualche giorno tantissime persone hanno ricevuto tramite corriere (da tante segnalazioni effettuate, TNT e SDA) con pagamento in contrassegno a euro 28.50 una busta con tanto di logo della Repubblica Italiana,intestata cosi:

    Studio notarile
    dott. Leonardo Rossi
    piazza 4 Novembre 7
    20124 Milano
    ufficio tecnico
    verifiche catastali

    contrassegno euro 28.50 per spese di notifica e consegna con grande timbro blu riportante la dicitura: OBBLIGO ADEGUAMENTO NUOVI VALORI CATASTALI D.L. 22/12/2011 n 214.

    All’interno non c è nulla di significativo. E una truffa! Non ritirate nulla e non pagate nulla. Io ho avvertito i Carabinieri ditelo sopratutto alle persone anziane che ogni giorno, per rispettare nuove normative e procedure burocratiche, hanno la vita sempre più dura per cui metteteli in guardia. A quell indirizzo non esiste nessuno alcun studio notarile. Tante buste sono state recapitate a Firenze, Alessandria, Udine e Torino. Io ho parlato con il responsabile del CNA di Firenze,sono subissati dalle segnalazioni. Organi di competenza si stanno occupando della vicenda e speriamo che le indagini diano i loro frutti. Considerando che per qualcuno 30 euro in meno forse non fanno la differenza, ma per soggetti più anziani che fanno fatica ad arrivare a fine mese invece si.

    http://www.viareggiok.it/attenzione-alla-truffa/

  318. il Mandi

    “Papà…. Papà….
    guarda cosa c’era tra la posta!
    questa cartolina me l’ha spedita il comune!!!”

    La S. V. è invitata a presentarsi in Municipio
    Ufficio ELETTORALE – 1° piano

    Il giorno dal lunedì al venerdì
    dalle ore o9 e 30 alle ore 12 e 30
    Martedì e giovedì pomeriggio
    dalle ore 15 e 30 alle 16 e 30
    Per ritiro certificato elettorale

    “Embè, lo sai cosè, no?”

    “Certo! alle prossime voto anche io!”

    “E sai cosa votare?”

    “Ah, pà, e son due anni che mi rompi…..
    M5S, ovvio!”

    piccole stelle crescono, e votano!

    BUONGIORNO, SBULLONATO POPOLO!

    PS: tempo bello, temperatura mite, me tocca lavurà!

    1. ciro c.

      Nuove stelle nel nostro firmamento…;)

    1. er fruttarolo

      Ma’,pur’io m’o domanno che ce faccio arzato,gia’,a quest’ora…

      Ciao!!

    2. il Mandi

      ciao, Fruttarò!

      devo far sta prova, altrimenti non riesco a postare,
      porca maremma tecnologica…….

    3. er fruttarolo

      Capisco…ho letto sopra…Auguri alla Stellina e buon lavoro a te…

      Musica??

      http://youtu.be/apvvYNAqzsA

  319. arturo 85

    Beppe, nel programma ci deve essere :SPAZZARE VIA EQUITALIA, e tornare ad una riscossione più umana
    e più giusta.

  320. swissmade

    “Grillo non si permetta di insultare Napolitano”.

    Bersani,lurido viscido doppiogiochista,tu che facevi finta di combattere il nano mafioso e invece l’hai aiutato a evitare la galera e gli hai regalato le Tv,tu vieni a dirci che Beppe insulta?

    Son decenni che tu e tuoi simili parlamentari ladri insultate i cittadini mangiando e rubando!

    Napolitano ha firmato tutte le leggi porcata per salvare il piduista mentre il paese si sfasciava.Chi è che ha insultato?

    Avete ridotto il paese alla fame.
    Rimanete chiusi nei vostri palazzi perché se uscite vi facciamo pelo e contropelo.

  321. Lucifero

    BEPPE PER LE FUTURE ELEZIONI NAZIONALI GIOCA DI ANTICIPO, CERCA DI FARTI INVITARE IN EUROPA, CERCA DI FARTI CONOSCERE DAI MEDIA EUROPEI COSI DA FARCI DARE UN SPINTA DALL’ESTERNO COME FORZA ANTIGERMANICA COME E’ STATO PER HOLLANDE.

    TIRA FUORI IL MAZZINI CHE E’ IN TE.

    LA GIOVINE ITALIA LA GIOVINE EUROPA.

    SE NON ORA QUANDO ?

  322. cielo stellato

    BEPPE questo è da pubblicare -1998-ROMANO PRODI IL FOLLE SOSTENITORE DELLA MODERNITA’EUROPEA DELL EURO :UNA LEZIONE SUL “MIRACOLO” DELL EURO http://www.youtube.com/watch?v=6vTPGZm7kIE&feature=related

  323. FRANCESCO M.

    finalmente, bravo grillo! era ora che facessi questo passo in avanti verso la sovranità monetaria e l’uscita dall’euro.
    se continui così il m5s può arrivare alle politiche con il 15 % o il 20%. non si scherza la gente vuole vivere, non vuole morire sotto un debitpo teorico da pagare a tutti costi perchè l’ha deciso qualcuno da qualche parte lontano dagli interessi delle popolazioni
    ciao beppe, alle politiche è probabile che ti voterò! bersani e alfano si stanno cagando addosso.

  324. CONAN- CONDOTTIERO

    Salve. sono molti anni che seguo il blog di Beppe, Apprezzo grillo fin dall’inizio della sua carriera, oltre x la sua bravura,creativita’ di un vero artista, ma soprattutto apprezzo il suo coraggio,durante il periodo craxsiano,(ignobili socialisti) ladri,e vi posso assicurare che negli anni ottanta hanno rubato di tutto,successivamente con la caduta della prima repubblica molti di essi si sono rimescolati con altre merde-forza italia-,ritornando a Beppe durante uno spettacolo televisivo annuncio’ il malaffare dei socialisti, pago’ l’allontanamento dalla chiavica rai,e’ stato sempre un lottatore,e come dicevo seguo il suo movimento fin dal suo inizio, oggi vedo con mio sommo piacere che tutti si interessano di BEPPE, Giornali e giornalisti venduti,tv e varie.. attacchi di ogni specie, di cui falsita’ abnormi,si percepisce chiaramente la paura di questi STRONZI, dal vecchio venduto comunista, non eletto da nessun popolo ma dai suoi lecchini e ruffiani cortiggiani,noto e leggo con piacere che anche servizio pubblico si e’ interessato a Grillo dedicandogli grandi spazi, il messaggio di Santoro mi e’ piaciuto .molto sottile, lo stesso DI Pietro si e’ rimangiato le sue stesse affermazioni, BEPPE e’ veramente una grande forza della natura, il suo impegno la sua cooerenza meritano stima e rispetto soprattutto in questo particolare momento,che attraversa il nostro paese.incitare tanti ragazzi, difendere l’ecologia, prospettare un programma inserire cittadini e persone giovani ed oneste, di questo ha bisogno l’Italia,SPAZZARE VIA QUESTO LERCIUME,NON HANNO ASSOLUTAMENTE NIENTE DI NIENTE ne come uomini figuramoci come-politicanti da strapazzo,lecchini ruffiani ladri puttanieri, molti di essi usano ogni mezzo x offendere e degrinare la figura di Beppe,rinvangando il suo passato, scavando notizie balorde e meschine,(tipo)il suo incidente automobilistico e veramente vergognoso meschino e viggliacco il giornalista venduto che ha pubblicato tali notizie ovviamente monnezza- bersani-

  325. la padania non esiste (lega ladrona)

    Il soldato americano Bradley Manning è detenuto senza processo da 704 giorni. Legalmente il max è di 120 giorni.

    Chiedo al blog di informare i suoi lettori su questo caso indecente visto che nessun quotidiano se ne occupa in Italia.

    A giorni dovrebbe essere processato e rischia addirittura la PENA DI MORTE.

    È accusato di aver scaricato decine di migliaia di documenti riservati mentre svolgeva il suo incarico di analista informatico in Iraq e di averli rilasciati all’organizzazione WikiLeaks.
    Nel 2011 è stato candidato al Premio Nobel per la Pace.

    http://www.bradleymanning.org

    @SaveBradley #wikileaks

  326. Francesco S.

    SOLO VOI DEL BLOG POTETE FAR CAPIRE AGLI ITALIANI IL PATIBOLO DELL EURO PREPARATOCI !
    ***
    MA COME PERVADERE MILIONI DI ZOMBIE OBNUBILATI DALLA CASTA E DAI MEDIA CON UN SOFFI DI PENSIERO LIMPIDO ?

    PURTROPPO:

    1- VI SIETE INGABBIATI NEL BLOG ! il web è forza coesiva fra voi ma anche vostra lastra tombale,l’accesso al vs pensiero presuppone abilità informatiche: i 2/3 della popolazione son tagliati fuori. I 2/3 degli Italiani, giovani e vecchi, son analfabeti informatici.

    2- Antropologia cognitiva: vi trovate davanti a milioni di semianalfabeti, infanti in corpi di vecchi e con animi incarogniti, tipo plebi del XVII sec.
    La massa degli Italiani non se ne frega di niente, vivono alla giornata, in una guerra fra topi per ripararsi alla meglio dalle grassazioni di quell’altra massa di Italiani cui hanno lasciato stuprare e occupare le istituzioni, la Casta – non son in grado di capire gli immani disastri collettivi che essi stessi pure patiscono fino a suicidarsi! Milioni non si chiedono il perchè di nulla, privi di identità civica e politica !

    Come potrete mai toccare coi vostri messaggi e il pensiero concimato da Grillo,la massa bolsa e indifferente dei vostri concittadini ?

    Formate i G.A.S!

    COMPRATE DIAPROIETTORI-
    USATE LE VOSTRE TV+PC

    PROIETTATE I POST DEL BLOG,INFORMATE SULL’EURO, i commenti,slogan,in vetrine dei vostri negozi, all’interno di essi,AFFITTATE LOCALI CON AFFACCIO SU STRADA in ogni quartiere e PROIETTATE IL BLOG alle masse di cerebrolesi televisizzati che strisciano nel fare shopping.

    Usate i negozi! O affittate spazi vuoti formando i G.A.S. create spazi dibattito davanti ai diaproiettori

    NON AVRETE COSI BISOGNO DI OTTENER AUTORIZZAZIONI dai mafiosi sui Comuni per utilizzare spazi pubblici,perchè starete usando I VOSTRI SPAZI PRIVATI,vetrine e pareti dei vostri negozi o locali appositamente AFFITTATI per informare

    E’l’unico modo per catturare l’occhio di migliaia di borg.Fate i virus nei quartieri: loro cercano shopping ma troveranno il blog

  327. Alex Scantalmassi

    per i Napoletani che leggono, quello di Napoli è un caso eclatante che ho preso ad esempio.

  328. Alex Scantalmassi

    ah una chiosa tecnica su quell’edile che diceva “se lo stato pagasse a 30 giorni tutto si risolverebbe”

    non può e non possono i comuni, Napoli ad esempio paga a 42 mesi circa e sono tanti tanti.

    perchè? perchè conti dei comuni sono in avanzo ma la banca è sotto e non ci sono soldi perchè l’accertato non è mai pari all’incassato ogni anno, quindi si paga in ordine cronologico e i tempi sono questi.

    servono capitali enormi per lavorare con il Comune di Napoli, anticipare costi per 42 mesi, tra l’altro periodo infinito che pare in aumento

  329. Alex Scantalmassi

    insomma, riflettete. la tattica ve l’ho spiegata e la stanno applicando contro il m5s.

    è la tattica del tredicesimo ospite a tavola.

    in malafede totale

  330. Claudia

    Bottino Craxi era un ladro, ma di politica ci capiva più dei pezzenti che ci governano adesso, guardate un po’

    http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=lW-HKXaEfl8

  331. Alex Scantalmassi

    perchè dobbiamo fare anticamera in queste trasmissioni tv del cazzo ? dopo che gli italiani hanno sentito migliaia di volte l’opinione di Sallusti e della De Gregorio (sempre la stessa, opionione intendo) alla milleunesima volta si deve fare anticamera perchè sembra che abbiano qualcosa di importante da dire, impressione che poi è sempre sempre smentita dai fatti !

    IO NON CI ANDREI IN QUEGLI STUDI TV A FARE ANTICAMERA !

  332. Alex Scantalmassi

    faccio notare che anche le trasmissioni tv che ci concedono spazio ci tengono in piedi sull’uscio dello studio.
    si fa intendere ai telespettatori che siamo ospiti inattesi, quasi indesiderati, CHE NON C’E’ POSTO, che stiamo disturbando la pacata discussione, CHE INSOMMA NON PROMETTIAMO NULLA DI BUONO, che come roviniamo la trasmissione così rovineremo gli italiani.

    cazzo come devo scriverlo ? ogni apparizione sono migliaia di voti persi !

    e ciononostante raccoglieremo voti a carriolate !

    ci sarà un perchè o no ? by by

  333. Alex Scantalmassi

    mi stai dicendo che devo scendere insieme a Luttwak nella sua spirale mentre lui sta con il culo al caldo ?
    se è così dillo chiaro

  334. Alex Scantalmassi

    non dirmi che ha ragione Luttwak con la sua teoria della spirale discendete nella crisi che fa le sue vittime e che noi siamo coinvolti in questa spirale e che, anzi, DOBBIAMO SEGUIRLO in questa follia.

    non dirmelo che non so bene come la prenderei

  335. Alex Scantalmassi

    guarda che io stasera l’ho visto in viso quell’edile veneto che non sa più cosa costruire e fa una certa impressione vedere come si attaccano alla famiglia per non suicidarsi

  336. Alex Scantalmassi

    ormai contro di noi si mobilitano politogi di fama nazionale per spiegare il fenomeno, cosa vuoi stare a spiegare a gente sull’orlo del suicidio se è meglio uscire dall’euro o restare dentro, ti guardano come un pazzo, non sono riusciti a risolvere la causa e si cimentano con l’effetto.

    hanno tempo da perdere, insomma

    1. Marco Folli

      ne hanno perso troppo per i loro interessi e hanno distrutto 2 generazioni per ripagare un debito che sarà inesigibile in ogni modo

    2. Alex Scantalmassi

      posso dire che l’hanno dedicato ESCLUSIVAMENTE ai loro interessi, senza timore di essere smentito

    3. Alex Scantalmassi

      interessi anche condivisibili, non è una critica

  337. Mauro Agnoli

    Fuori da ‘sto cazzo di euro fanculo la Merkel noi non siamo schiavi dei tedeschi cazzo, e i politici italiani alla sbarra.

  338. Alex Scantalmassi

    è stata tutta un’escalation così,

    si ma l’unione europea deve avere le sue istituzioni, evvai con migliaia di burocrati a bruxelles pagati ad oc mentre potevamo usare i nostri e mandarli a riunirsi là di tanto in tanto

    si ma la moneta senza sovranità monetaria non serve a un kaiser, evvai con la sovranità monetaria alla bce (riserve auree comprese)

    si ma la politica fiscale deve essere comune altrimenti non se ne esce perchè altrimenti si creano fenomeni di aggiotaggio fiscale all’interno dell’unione, e vai che la studiano

    si ma meglio avere un solo parlamento europeo delegare tutto a loro e speriamo che Dio ce la mandi buona

    manca la prospettiva storica, quella che spiega il presente.

  339. Tiziano D.

    Forza Beppe,forza ragazzi,mancano 384 giorni alle elezioni…stasera ho guardato il video del sig. Giacinto Auriti e mi sono chiesto,se domani mattina vado nella “mia” banca e chiedo di chi è l’euro cosa mi risponderà il cordiale Massimo ?..Credo purtroppo,che confermi il mio dubbio e mi rassicuri sulla proprietà giusta e inequivocabile della BCE.Ma se i “soldi”sono loro,se il debito lo abbiamo con loro,se le multinazionali sono loro..allora noi come identità valiamo solo xchè ci possiamo indebitare,quindi è come se avessero messo un’ipoteca sulle nostre vite..ma questo non è solo immorale è schiavismo,repressione,dittatura…e dove sono finite tutte le teorie di Giacinto?????..nel 2002 chi c’era al governo??..Mi sembra di ricordare un faccione occhialuto,che si definiva un professore..E CHE CAZZO..!!..STI PROFESSORI MI HANNO ROTTO I COGLIONI..!!..OGNI VOLTA CHE C’E DA DECIDERE SE STARE DALLA PARTE DEL POPOLO,LORO TIRANO FUORI UN RANDELLO….!!MA BASTA MANDIAMOLI A LAVORARE..Prima però ci devono ridare tutti i soldi che hanno scudato all’estero..poi li mandiamo un paio di mesi in Sardegna..in miniera..i sopravvissuti a fare le raccolte differenziate a Napoli..Buona vita..!!

  340. Alex Scantalmassi

    resta il fatto che nessuna nazione europea sgomita più per entrare nell’euro, qualcosa vorrà pur dire.

    vi costa tanto ammettere che stavolta i tedeschi hanno fregato i furbissimi italiani ?

    i mercantilisti tedeschi cantano vittoria, avessimo avuto un pdc meno sfegatato di Prodi (cavallo di troia contro cui avete fatto due Vday !) forse le cose oggi sarebbero state meno confuse.

  341. Mario L.

    Nel 1970 il signore Beppe Grillo, perdnici ragioniere, in una Pineta della Versilia
    conduceva il suo spettacolo criticando duramente le ingiustizie perpetrate dalle multinazionali
    alle persone e all’ambiente senza risparmiare frecciatine alle responsabilità dei governanti dell’epoca.
    Nel 2012 il signore Beppe Grillo continua girando in Camper per tutta l’Italia, raggiungendo gratuitamente quelle piazze
    ribadendo, con tutta l’energia che lo contraddistingue, dei concetti di denuncia degli sprechi, di ruberie, d’ ingiustizie, d’inquinamento,
    di corruzione clientelare sistematica, di furti legalizzati e di tragedie del lavoro, presentando dei cittadini incensurati come rappresentanti di liste civiche
    del Movimento 5 Stelle da lui stesso certificate. Queste persone prestate alla politica hanno condiviso il programma del Movimento, sviluppato e cresciuto
    in 42 anni di approfondimenti sociologici, economici, energetici, industriali, ambientali e civici, migliorati e messi insieme soprattutto negli ultimi cinque anni,
    nel Programma del Movimento 5 Stelle. Senza inventare si sono unite esperienze progettuali eccezionali e straordinarie, già realizzate e in corso in diversi Paesi e
    città del Pianeta, con risultati incredibili di beneficio per l’intera comunità. Capisco che siamo in recessione e ci sentiamo tutti, chi più, chi meno e chi per niente
    in difficoltà (credo anch’io non sia assolutamente il momento opportuno per uscire dall’euro e mi auguro non diventi una necessità) ma perdindirindina così come
    sapete adoperare il cellulare, fate un click e leggetevi il Programma del Movimento 5 Stelle anzichè mettervi in Cattedra plasmandoci di antipolitica e d’insulti che regolarmente ritornano al mittente.

    1. Tiziano D.

      Caro Mario,la mia bisnonna mi ricordava sempre che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire..cmq non preoccuparti di questi servitori del potere,hanno i giorni contati..e gli si stringe il buco del culo e quindi sbraitano..Buona vita..!!

  342. Riccardo Garofoli

    Una moneta una pistola sono fini a se stesse la moneta al cambio andava lasciata il doppio lire euro per almeno 5anni e ci doveva essere un controllore per evitare la speculazione invece hanno fatto come con i gettoni telefonici ci hanno speculato tutti o solo quelli che potevano e sapevano

  343. Andrea Mo

    se invece di uscire dall’ euro si crea un economia forte non e’ meglio? Uscire significa che non riusciamo a fare nulla di buono che siamo solo capaci a vivacchiare e non ad essere i migliori.

    Voi vi sentirete anche incapaci di essere come i tedeschi o migliori io no.

  344. Riccardo Garofoli

    Ma nel entrare nel euro un piano b non si e studiato ho troppo indaffarati a rubare sti statisti

  345. Otabu Esoreta

    Problema:

    lo Stato (chiamiamolo cosi’) itagliano, vale a dire la patria degli elettori di berluscone, prende fogli di carta straccia e ci scrive sopra: vale euro Tot.

    Poi li va a vendere a chi li vuole comprare,
    e dice tra x anni ti do’ i soldi veri (dicasi euro) piu’ qualcosetta per la gentilezza.

    Dopo i grandi successi dei legaioli e dei berluscati mandati al governo dai loro
    elettori, ultimamente i potenziali compratori rispondono: no grazie, preferirei la carta
    straccia stampata dalla signora Merkel, i tedeschi saranno un po’ tosticelli di capa,
    ma se fanno un debito poi magari ti pagano pure.

    Zoluzzione del genio grillone:

    I debiti che abbiamo fatto non li paghiamo, e poi alla prossima volta ripaghiamo la carta straccia
    con altra carta straccia dove c’e’ scritto lirette invece che euro, in modo da tranquillizzare i gentili compratori.

    Nel frattempo, magari, rivotiamo pure berluscone o i legaioli, che senno’ i figli degli
    immigrati nati in Itaglia potrebbero pure diventare cittadini itagliani, non sia mai detto.

    Bravo, bene, bis, ma come l’hai fatta ‘sta pensata, a un genio cosi’ diamogli il Nobel.

    Bravo Grillone, basta guardarti in faccia per vedere che intelligenza fulminante che ti ritrovi.

    PS: vai a zappare la terra, repetita iuvant.

    1. cielo stellato

      Solo un rimbambito oppure un servo di PRODI e del PD, ancora non capisce che l euro ha sottratto agli Stati il controllo dei tassi trasferendolo ai mercati. I mercati potendo innalzare i tassi oltre ogni sostenibilità hanno il potere di far seguire ad una austerità, sempre un’altra austerità ancora maggiore della precedente. Cosi all infinito, senza difese nè vie di uscita per lo Stato IMPOSSIBILITATO A CONTRASTARE CHE CIò AVVENGA, e per i cittadini condotti alla fame misura dopo misura, tassa dopo tassa senza prospettive.IL problema non è italiano, ma come ci racconta la REALTA’è della Grecia, della Spagna, del Portogallo, dell Irlanda, della Francia, dell Olanda alle quali si aggiungeranno, uno dopo l altro, tutti gli altri Stati che hanno adottato l Euro. Avere la capacità di emettere moneta vuol dire avere una Banca Centrale ( la Banca d Italia ) che compra essa stessa quei titoli in maniera copiosa e ininterrotta, garantendone il totale collocamento a rendimenti stabili e calmierati tra l 1 e il 2%, e assicurando allo Stato il finanziamento per svolgere le sue funzioni pubbliche. In pratica gli Stati con moneta sovrana, cioè tutto il mondo eccetto i Paesi dell Eurozona, si autofinanziano e sono i debitori più affidabili proprio in virtù che saranno sempre in grado di onorare il proprio debito, come Usa Gb e Giappone che pagano randimenti tra un 1 e un 2% a fronte di debiti da far impallidire quelli dell Eurozona. Con la liretta inoltre fummo promossi tra i PAESI più ricchi, più prosperi e più industrializzati del MONDO. Oggi con L euro abbiamo gli stipendi più bassi d’ Europa, aziende chiuse, disoccupzione dilagante, uno o più suicidi al giorno,l economia sventrata, il tessuto industriale in fase di disgregazione e sopratutto siamo schiavi dei mercati che ci finanziano ai tassi che loro decidono rendendo lo Stato totalmente assoggettato ai mercati. Questi sono veri criminali che devasteranno le nostre vite per decenni e il futuro dei nostri figli per secoli.

  346. gianfranco t.

    Come Uscire dall’ Euro.
    Ecco un’ opinione titolata. 🙂
    http://www.youtube.com/watch?v=TKVfhUbPCxY

  347. Angelo Sanfilippo

    Dici come sempre delle cose sensate, ma quella:”io sono miliardario e non devo vergognarmi, domanda offerta, io faccio gli spettacoli e voi mi premiate comprando il biglietto, non vi ho preso soldi coi rimborsi elettorali,(applausi della piazza)..dopo, non lo so amici, potevo stare nella mia villa chiudevo il cancello elettrico e guardavo questo paese andare allo sfracello( niente applausi della piazza)..forse te la potevi risparmiare. Tutto sommato sei sempre nelle simpatie del popolo e questo e molto bello per te e per chi ha fiducia in te. Secondo me dovresti guardarti meglio attorno, ti sfuggono delle cose che a mio parere sono importanti.
    Questo lo dico perché Grillo ha scelto di far vedere di se solamente quello che ha voluto, Lui solo sa,se questo e tutto e qui ci vuole la F.. fiducia.

  348. Mr SPOCK

    Le tasse già introdotte con i vari decreti “Ammazza-italiani” nei prossimi mesi si moltiplicheranno a dismisura, frazionandosi in una serie di piccole e grandi imposte che costringeranno la gente a indebitarsi ancora di più. Diamo un’occhiata per un momento alla sfilza di tributi che paghiamo: Imu, la nuova tassa sulla casa, acqua, luce, gas, e raccolta rifiuti, passando per il caro-carburanti e l’aumento dell’Iva previsto dopo l’estate. Ce n’è abbastanza da scoraggiare qualsiasi contribuente onesto.
    Ma a questi già gravosi tributi, il governo ha aggiunto due tasse nuove di zecca, particolarmente odiose: la tassa di imbarco sugli aerei e la tassa di sbarco sulle isole minori. Con i viaggi aerei si contribuirà a finanziare, in parte, la riforma del lavoro: è stata infatti introdotta l’addizionale comunale sui diritti di imbarco sugli aerei, che dal primo luglio 2013 aumenterà di 2 euro il biglietto per ogni passeggero.
    I Comuni delle isole minori avranno invece mano libera nell’istituire un’imposta di sbarco fino a 1 euro e mezzo (che dovrebbe essere alternativa alla tassa di soggiorno). Un provvedimento, è spiegato nell’emendamento al decreto fiscale approvato in Commissione alla Camera, che servirà a finanziare “interventi in materia di turismo, beni ambientali e culturali, e servizi pubblici locali”. E in più si staglia all’orizzonte una nuova “tassa di scopo”, con cui i Comuni dovrebbero finanziare nuove opere pubbliche, strade, parcheggi.
    Come si vede, una raffica di vecchie e nuove imposte capace di impoverire chiunque. No di certo, però, i membri del governo e della Casta, che stanno cercando di raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio, appena trasformato in norma costituzionale, asfaltando a colpi di tasse i redditi dei cittadini.

    http://www.nocensura.com/2012/04/sempre-piu-austerity-ora-anche-la-tassa.html

  349. Davide O.

    L’italia? E’ l’ora di farla tornare col tempo necessario per un buon esito, al paese che le compete… in esilio il cancro che negli ultimi anni ha fatto si che tale paese , si riducesse in questo stato!
    Tornare ad essere indipendenti per quanto riguarda l’energia sia elettrica che dei trasporti e riscaldamento delle case….e non pagare Francia e chissa chi … facendo debiti su debiti… il sole , il vento , la terra .. sono li che aspettano cazzo!
    L’italia deve tornare padrona di se stessa e noi popolo, dobbiam metterci in testa che bisogna iniziare a costo anche di non aver il tempo di vedere i risultati .. che sara’ si spera il privilegio per i figli che nipoti….
    Beppe Grillo chissa … ma a me personalmente da anni mi ha acceso nella mente una convinzione che sta crescendo e spero che si trasformi in determinazione collettiva.
    Forza italiani e non…. il futuro lo si costruisce con il cervello e non con la sottomissione a chi non e’ in grado (vedi la politica dell’ultimo ventennio) Grazie Grillo e prudenza nella scelta di amici falsi .. non c e’ bisogno che ti dica che piu’ vai avanti e piu darai fastidio… anche se sono convinto che la maggior parte della gente me compreso ti vuole bene!

  350. Mr SPOCK

    Bersani: Grillo non si permetta di insultare Napolitano e parlare in nome dei partigiani
    ultimo aggiornamento: 26 aprile, ore 19:30

    Roma – (Adnkronos) – Il segretario del Pd bacchetta il comico genovese dopo le invettive lanciate ieri e avverte: “I partigiani saprebbero cosa dire dell’uomo qualunque”

    http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Bersani-Grillo-non-si-permetta-di-insultare-Napolitano-e-parlare-in-nome-dei-partigiani_313245214637.html

  351. fabrizio capecchi

    Euro si euero no, personalmente sono a favore dell’uscita dalla moneta unica europea che poi unica non è, come già ho avuto modo di dire in altri interventi.

    Rispetto chi legittimamente la pensa diversamente, però non si può portare come tesi di sostegno a tale idea, il fatto che tornando alla lira siccome ci sarà svalutazione,”matematicamente il debito aumenterà”. Proprio perchè la matematica non è un’opinione, se svaluto un debito, il debito è minore.Logicamente il debito si deve pagare in lire non in euro, rinegoziarlo ecc.ecc.

    Le idee sono idee la matematica è matematica, se cerchiamo di sovvertire anche l’unica cosa che non può mentire allora siamo proprio a posto.

  352. gianluca r.

    Ora e’ ufficiale: a Pontinvrea, nel Savonese, gli 800 abitanti non pagheranno l’Imu.
    Lo ha deciso il Consiglio Comunale, che ha votato e ratificato la proposta del sindaco, Matteo Camiciottoli, eletto in una lista civica. ”L’Imu e’ incostituzionale – ha detto -.
    Se servono fondi sappiamo come fare e sceglieremo strade alternative.
    Come si puo’ chiedere l’imposta a un pensionato che prende 600 euro al mese? Per me sarebbe piu’ corretto prevedere una tassa di scopo per determinati interventi”.lode a questo sindaco

  353. piero g.

    una cosa che mi tormenta da sempre:perché, con tutti gli algoritmi ed i programmi matematici esistenti, NESSUNO ha pensato a riparare il peccato originale, ovvero i prezzi raddoppiati al momento del passaggio all’euro (come se il cambio fosse 1 euro=1000 lire)mentre gli stipendi erano correttamente calcolati sulle quasi 2000 lire di cambio? Il potere d’acquisto degli italiani è stato dimezzato anni fa, e nemmeno adesso che si sta annegando, nessuno prende in considerazione di sistemare ammeno parzialmente la cosa.
    punto 2) perché nessuno parla di dove son finiti i guadagni RADDOPPIATI per un sacco di categorie con questo trucchetto? Una montagna di soldi manca all’appello. che fine hanno fatto?

    1. Roberto Luxemburg

      ahaha

      sono gli stessi che oggi ululano contro la banche dietro ai cortei dei salariati, è la piccina e media borghesia italiana che in tempi di vacche grasse ha mangiato, lucrato, evaso sulle spalle del salariato e delle casse pubbliche e che oggi dice che non bisogna stare tutti insieme

    2. Francesco S.

      Bravo Roberto Luxembourg! Possiamo dire:elementare Watson !

      Gli itaGLiani ?

      http://www.youtube.com/watch?v=o9cel0mAPgY

  354. Otabu Esoreta

    Caro buffoncello pi.l.cchietto,

    vedo che non vuoi seguire il consiglio amichevole di andare a zappare la terra.

    Perche’ no? Vai a piantare cipolle e patate e barattale coi carciofi, cambio 1 a 1,
    forse (e dico forse) sei capace (ma anche no).

    Allora, esimio cambiavalute, perche’ non ci illumini un pochetto tu su come si esce dall’euretto per tornare poi alla liretta?

    Cioe’, sarebbe a dire, l’intelligente proposta, come se uno volesse lasciare Miss Mondo per
    andarsi a trombare tua moglie: ma bravo.

    Idiotone e minorato mentale mi spieghi secondo te che ci fa l’Itaglia con la liretta?

    Probabilmente, datasi l’enorme intelligenza tua e degli itagliani legaiol-berluschetti, l’obiettivo e’ dare al prossimo governo simil-berluscone la possibilita’ di stampare le lirette senza vincoli, vero?

    E le lirette inflazionate danneggerebbero i morti di fame dipendenti e a stipendio fisso o i ladroni padroni di giornali televisioni escort fabbrichette e villette e villoni?

    Cioe’, tu ai pirla morti di fame proponi di risolvere i loro problemi di morti di fame
    pagandogli lo stipendio o la pensione di mille euretti in lirette, da svalutare dieci minuti dopo che gliele hanno date?

    Vai a zappare la terra, beota.

    1. Anselmo

      Hai dimenticato un’ulteriore “perla”: non pagare i debiti contratti dallo Stato italiano. Una vera chicca. E perché non chiudere scuole, ospedali, ecc.? Grande Grillo: idee come le sue non le ha nessuno. Per fortuna.

    2. gianfranco t.

      http://www.youtube.com/watch?v=TKVfhUbPCxY
      Visto il tono da Lei usato, basta un video come risposta.

    3. le fosse giuseppe

      cara OtabuLLA EsoretaLLA,mi sembri tanto uno di quei comunisti col culo(degli altri)a sinistra,ma col portafogli nella natica destra!!
      illuminaci te ,invece,o grande economista de “noiartri”,come si fa a rimanere nella moneta unica a queste condizioni.
      e’ insostenibile continuare a tassare per recuperare un debito pubblico oramai a livelli….. grotteschi!
      anche se fossimo il doppio di ITALIANI tassati,in 10 anni,senza percepire stipendio,non riusciremmo mai a scrollarcelo di dosso!!
      …..dando la possibilita’ agli ebeti di esporre congetture simili ….al bagaglino!!
      ma va là,va…..

    4. Obbie D.

      Anch’io sono per rimanere nell’euro e concordo con le valutazioni di fondo, soprattutto quella che la svalutazione (cui pensano tutti i favorevoli al ritorno alla lira) sarebbe la rovina per tutti i lavoratori a stipendio fisso e la solita cuccagna per chi invece ha facoltà di fare i prezzi, ma il tono da lei utilizzato è assolutamente intollerabile ed anche ingeneroso.

      Tanto più che quella di Grillo è un provocazione più che una proposta vera e propria.

    5. ivana santi

      il tuo invece (problema) mi sembra serio

  355. paolo

    Forza Grillo!!!!!!!! the best!!!

  356. LUIGI

    BASTA CON STI POLITICI PER DIO!! ANCHE NAPOLITANO LA SMETTA IL SUO RUOLO DEVE ESSERE NEUTRALE!!!!! SE NON LO CAPISCE SBAGLIA DI GROSSO…PERALTRO PER DIFENDERE CHI DEI PARTITI CHE CI HANNO PORTATO SUL LASTRICO……

  357. Doriano M.

    L’uscita dall’euro cosa farebbe cambiare?
    Il ritorno alla lira svalutandola per diminuire il valore reale del debito, cosa cambierebbe?
    I risparmi e gli stipendi degli italioti verrebbero distrutti dall’inflazione anzichè dalle tasse?
    Un governo serio sostenuto da una compagine onesta, potrebbe invece tagliare drasticamente le uscite e rinegoziare, addirittura imporre, il taglio degli interessi sul debito e procastinare la scadenza e gli investitori, che non sono cretini, accetterebbero ben volentieri un credito esigibile ad uno “ballerino”.
    Ma è serio il governo attuale?
    Pure oggi si è esibito in una maniacale idea di spesa con una successiva giravolta sulle auto blu, un tipico “contr’ordine compagni” del Guareschi e anche del “siamo stati fraintesi” del Berlusconi.
    Non parliamo poi dell’onestà dei suoi sostenitori, notorio che la percentuale di pregiudicati in parlamento è superiore a quella esistente nella nazione.
    L’unica speranza è che si riesca a sostituire politicanti, lacchè e reggipalle parassitari con gente onesta ed affidabile.
    Auguriamoci prima dello schianto nazionale.

  358. Michele D.

    Salve a tutti questo è il mio primo commento.
    Condivido largamente quanto detto sull’euro ma oggi vorrei commentare la notizia che ho sentito al TG5 e Studio Aperto sulla bellissima idea del Sig.Rigor Mortis che, fregandosene bellamente dei nostri sacrifici, ha pensato bene di acquistare ancora auto blu!!!!!!!!!!…….non posso crederci ma quest’uomo cos’ha nel cervello??????????? o meglio ne possiede uno?????????? sta affossando il paese,sta mettendoci tutti in ginocchio!!!!!Non so cosa pensiate ma io sono arciincazzato!!!!! Dovremmo fare subito qualcosa di eclatante!!! Tipo andare tutti quanti davanti al parlamento e inginocchiarci x fargli capire che non ne possiamo più di lui e di tutta la classe politica che ci ha governato. Ha ragione Mario Giordano… sono SPUDORATI!!!!!!!!!!!!!!!! Veramente non so più cosa dire o fare so solo che dobbiamo reagire in qualche modo non possiamo permettere che un manipolo di loschi figuri (altro che tecnici!!!!) rovini le nostre vite!!!! Scusate lo sfogo ma se qualcuno ha qualche buona idea per smuovere la gente, la tiri fuori. Faccio appello a Beppe Grillo e alla sua fantasia…….facciamo qualcosa!!!

    1. Terminator -- ()

      In effetti, Beppe sta già facendo molto, e non è solo!

    2. Anselmo

      Mario Giordano è stato un sostenitore di Berlusconi fino all’altro giorno e quindi sarebbe meglio che partisse da lì, prima di fare commenti. Poi la notizia è stata smentita: fra l’altro, sono stati Libero e Il Giornale a darla, due fonti certamente autorevoli, i cui direttori sono rispettivamente Belpietro e Feltri, due estimatori della verità e mai fuori dalle righe.
      Quando a Monti, purtroppo gli è toccato il lavoro sporco. Un cervello ce l’ha, fidati, e lo sta usando come crede sia meglio: io non approvo come, ma si può criticare senza affibbiargli epiteti.
      Grillo non è la panacea di tutti i mali, purtroppo: la bacchetta magica non ce l’ha nessuno, tantomeno lui.

    3. Silvano De Lazzari

      Anselmo, sono d’accordo.

  359. GINOLATILLA

    Demenziale pensare di uscire dall’euro, a che cambio? Per far un favore agli imprenditori? Per poter svalutare appena le cose vanno male? Mah..

    1. Anselmo

      Uscire dall’euro è una favola, una delle tante narrate dal Grillo sparlante. Parole in libertà, senza pensare alle conseguenze sulle famiglie. Senza dimenticare che quando avevamo la lira, l’inflazione galoppava e i tassi di interesse erano alle stelle. Ci rimetterebbero i poveretti, come al solito. A volte pensare prima di parlare non è poi così male, no?

  360. ciro r.

    Grillo …hai ragione , questi si eliminano da soli , in TV ormai è una zuffa tra ladri , l’accusa a chi è più ladro .

  361. maro sowclett

    ot

    Bossi ha fatto scuola in America. Oggi il vicepresidente americano Joe Biden ha detto riferendosi alle potenzialita del presidente Obama:

    Biden: “The President Has a Big Stick”

    ” Il Presidente ha un Grande Bastone”

    1. maro sowclett

      un commento fra tanti:

      “Monica Levinski avrebbe fatto meglio ad aspettare”

  362. miso gino

    sono un sognatore e mi piacerebbe che tornasse la lira e anche altre cose del passato che abbiamo perduto… oltre alla lira vorrei che tornassimo a quando il mondo era più semplice, quando eravamo più giovani, quando si andava a lavorare e uno stipendio bastava per campare, quando la femmina veniva considerata trastullo per il lavoratore, quando gli uomini andavano al bar a giocare e a bere e le mogli stavano in casa a fare la calza, quando noi maschietti pisciavamo senza alzare la tavoletta del cesso e le donne pulivano senza battere ciglio… che nostalgia ragazzi…

  363. claudio galletti

    allora sarà bene che noi comincia a capire dove
    siamo e chi siamo e dove stiamo andando,sempre dal mio punto di vista;quando ho scritto che il peggior presidente della republica è re giorgio,non perchè mi è antipatico o altro ma è solo frutto del sistema,il Presidente Pertini
    ripeto Presidente,con la maiuscola lo avrebbe
    preso a calci in culo e portato a Santo Stefano
    provincia di Ventotene,dove altre persone sono
    state in galera purtroppo per salvarci
    dai nazifascisti,ce la prendiamo con quelli
    che oggi sono poliziotti mentre il loro capo che
    prende 700 mila euro a nessun titolo,e loro
    perdono la vita e mangagannelli in resta prendo ordini silenzio e viaggiare,immagianate in tempi uno scemo dell’epoca il dux e compari diversi dominavano la scena vedi istituto luce riportato a oggi la tv.praticamente l’infomazione attuale,che stà in mano ad un reggime in guanti bianchi. bene; poi che succede
    mani pulite un gruppo di persona con la schiena dritta scopre un inganno a danno del popolo sovrano ammesso che lo sia mai stato,o coglione,
    però nel loro giardinetto stavano bene che me ne
    frega a me di quello che succede algli altri e
    una persona straordinaria di nome Dott.
    Caponnetto che dice non urla ma dice è tutto
    finito è tutto finito,Perchè mi chiedo?
    che sapeva?che conosceva un uomo di stato?
    DA QUI FIATO SUL COLLO,LO HA INVENTATO BEPPE
    CHE LO VOGLIATE O NO,domanda a chi stiamo in mano?
    con chi stiamo con i ladri,o con la giustizia?

  364. pericle

    santoro abbiamo capito tutti che vuoi la poltrona di
    presidente della rai che facciamo gli diamo una mano?

  365. pericle

    una legge sulla corruzione che si porta via 60 miliardi
    di euro all’anno magari non ci farà uscire dalla crisi
    però aiuterebbe.

  366. pericle

    gli imprenditori chiedono pagamenti a 30 giorni da
    parte dello stato se lo facesse gli imprenditori non
    chiederebbero più soldi alle banche di conseguenza
    le banche vedrebbero ridotti i loro guadagni e chi
    oggi determina la politica del governo?
    come vedete gli imprenditori stanno tra il martello
    e l’incudine.

  367. ciro r.

    che pena Santoro ha un solo pensiero fisso : tornare alla mangiatoia RAI !

  368. paolo m.

    Ed ecco il MIRACOLO DELL’EUROPA e dell’EURO.
    Questa europa è stata creata a misura dei banchieri,e delle multinazionali,non dei cittadini,tutto ciò ha innescato questa bella crisi di cui le fasce più deboli ne pagano duramente le conseguenze.
    Mi domando,com’è possibile guarire questa malattia se il medico (Monti) fa parte della categoria che l’ha diffusa (economisti/banchieri)?
    Di questo passo sprofonderemo più in basso della Grecia,l’unica soluzione possibile è l’uscita dall’europa e dall’euro (nostalgia per la vecchia lira).
    Non è assolutamente vero che sarebbe la catastrofe,rinascerebbe l’Italia!!

    1. Silvano De Lazzari

      Questa crisi non è nata in Europa, bensi negli United States of America con la crisi dei mutui subprime. Altro che Europa ed euro.
      Meno male che siamo in Europa e che abbiamo l’euro anziché la liretta scassatella.
      Adesso saremmo precipitati a livello del Ruanda Burundi.

    2. Anselmo

      Bello vedere che tutti si improvvisano economisti, sulla scia delle parole di Beppe Grillo. Anche uno studente di economia del primo anno, e anche un semplice ragioniere, potrebbe spiegare con dovizia di particolari perché l’uscita dall’Euro sarebbe una iattura specie per le fasce deboli. E il non pagare il debito contratto dallo Stato, vale a dire i titoli di Stato come BOT, CCT, ecc., significherebbe rubare il risparmio ai sottoscrittori, fra cui diverse famiglie che hanno scelto tali investimenti proprio per non rischiare troppo. A volte sarebbe meglio fermarsi un po’ a pensare, prima di inondare l’aria di parole totalmente dimenticabili.

  369. Paolo B.

    l’economista del PD è un cazzone, ma proprio cazzone.

    1. Anselmo

      Veramente è laureato – che brutta parola, qui – alla Bocconi, ha fatto parte del Fondo Monetario Internazionale, fornisce dati e dà motivazioni, non parla a ruota libera e magari potrebbe anche spiegare a Grillo perché l’uscita dall’Euro sarebbe un suicidio specie per chi vive del proprio lavoro. Ma forse è meglio fare battute e dare giudizi taglienti che aver studiato economia…

    2. gennaro fu

      Grazie a quelli della Bocconi sono amunentati i suicidi. Fuori le banche della politica.

  370. renzo busi

    GRILLO NON SPUTARE SUI PARTITI, NON SERVE A UN CAZZO…OLTRE CHE A FARTI FARE DENARO…ALLA GENTE NON SERVE UN CAZZO!!!FA LA POLITICA SEI VUOI IL BENE PUBBLICO…FAI LA POLITICA…ALTRIMENTI SEI SOLO UN GIOSTRAIO DELLA DOMENICA.

  371. Alessandro Pisan

    Cerchiamo di capirci una volta per tutte:
    quando c’e svalutazione questa è provocata da chi stampa ulteriore moneta che è anche l’unico soggetto che ci guadagna.
    Inflazionare la moneta significa impoverire chi la possiede in particolare chi non è così furbo da disfarsene.
    Se tornasse la lira io come molti altri mi terrei gli euro nel materasso e di sicuro non li convertirei in lire se non 10 nanosecondi prima di pagare le tasse (che quelle dovrebbero essere per obbligo in lire).
    Il cambio di moneta non risolve nulla!! Piuttosto che usare carta straccia preferisco passare al baratto!! Come fare a vietare l’uso di altre monete?? … Impraticabile ….

    L’unico modo per salvarsi dallo strozzamento dei debiti è sempre stato NON PAGARLI…. uno stato sovrano se dice che i bot not li paga più o li paga dimezzati certamente non riuscirà mai più a venderne uno (bene! così non ricomincia il debito) ma almeno esce immediatamente dalla crisi… insomma qualcuno saprebbe dirmi se è peggio essere in crisi o in default??
    Dal default ci si può rialzare in 5 anni, dai debiti NO!

    I bot sono un investimento e come tale un rischio: se le banche hanno scelto di investire in bot invece che prestare i soldi alle aziende, hanno anche accettato la possibilità che questi non vengano più ripagati… gli interessi + alti della Germania dipendono appunto dal rischio + alto.
    E se alle banche non piace più l’Italia perchè non ripaga i debiti si cavino dalle balle e lo apro io un sistema di credito senza la loro concorrenza!! (che a prestare 50 euro di mutuo con 1 solo euro in cassa come fanno loro son capaci tutti)

    Se all’Europa non va bene uno stato in default che ci caccino via (che in parte una punizione ce la meritiamo) ma è sempre meglio della crisi infinita!

    1. Diego Etcheverry

      Il punto centrale è che la crisi infinita è un default lento, ti ci portano spennandoti poco a poco, e finché resti nel loro sistema LE REGOLE SONO LE LORO.
      Proviamo a uscirne e a CAMBIARLE

    2. Silvano De Lazzari

      Allora, il debito italiano è in mani straniere, tra cui importanti stati d’Europa. Pensi che questi si lascerebbero infinocchiare senza nulla facere?
      La nostra credibilità finirebbe sotto le suole
      Non avremmo più accesso al credito internazionale
      L’economia andrebbe a farsi friggere
      L’impoverimento delle classi già ora disagiate galopperebbe.
      Se questo ti sta bene, non saprei che altro dire…

  372. AL - 2012

    I politici e i partiti sono lobbyes affaristiche che non rappresentano il popolo.
    basta avete rovinato il cittadino, andatevene,
    VOI SIETE LA NEGAZIONE DEL VIVERE SOCIALE, andatevene.
    E’ vicinissimo il giorno in cui i giusti prevarranno” SVEGLIATEVI

  373. pericle

    come si esce dal debito?ma è semplice con gli eurobond
    paghiamo i debiti creando altri debiti geniale.

  374. Count 0

    la vera disperazione sta nella consapevolezza di aver vissuto onestamente e sentirsi accusati da chi non conosce questo concetto

  375. Roberto N.

    “Non ci sono alternative ai partiti”…infatti il governo Monti li ha aboliti su richiesta del nostro Presidente!
    “Non ci sono alternative all’Austerità e al rigore”… infatti l’euro ha abolito ogni possibile sovranità di bilancio allo Stato italiano e annullato qualsiasi scelta democratica che non sia dettata dai mercati che ci finanziano.
    Tutto vero…con l’euro non ci sono alternative alla distruzione dei diritti e dello stato sociale!
    Ricordiamoci che la crisi è iniziata prima in paesi con deficit al 40% del PIL come Spagna e Irlanda e che l’euro, moneta ipervalutata rispetto alle loro economie, ha squilibrato la loro bilancia commerciale aumentando l’import e diminuendo l’export, mentre il Belgio con deficit al 100% del PIL(negli anni 90 al 133%) non è incluso nei PIIGS perche ha la bilancia commerciale ancora in pareggio.

  376. Lorenzo Bocca-Loni

    Ma vai a cagare grullo !

  377. Piero Valerio

    Dai Beppe insisti!!! Bisogna uscire dall’euro subito perchè è una moneta sbagliata che non ha alcun fondamento scientifico o economico: tutti gli studi sulle aree valutarie ottimali dimostrano che l’eurozona non alcuna delle caratteristiche richieste per avere una moneta unica…non c’è mobilità dei lavoratori, dei capitali, non c’è convergenza dei tassi di inflazione (gli stati che mantengono artificialmente bassa l’inflazione come la Germania sono avvantaggiati nelle esportazioni perchè i loro prezzi sono più bassi)…senza potere agevolarsi della svalutazione esterna automatica della moneta, gli stati sono costretti a puntare solo sulla svalutazione interna dei salari (come ha fatto la Germania fin dai primi anni 90, avvantaggiandosi sui suoi concorrenti e non alleati europei!!!)…è per questo che è stato fatto, per fare pagare tutti i costi delle crisi economiche sui lavoratori, mentre i grandi capitalisti e i gruppi finanziari aumentano i loro profitti…ma come si fa a togliere ad uno stato la sua moneta, privatizzandola tramite la BCE??? E’ un’assurdità che non sta nè in cielo nè in terra, solo la pseudo-sinistra svenduta alla finanza del PD poteva appoggiare un progetto così devastante dal punto di vista sociale…uno stato deve per forza avere la gestione della sua moneta per applicare una politica economica e fiscale di ampio raggio soprattutto in tempo di crisi, dove lo stato deve sopportare maggiori deficit di bilancio per supportare il calo degli investimenti nel settore privato (manovre anticicliche che invertono l’andamento recessivo)…il pareggio di bilancio è una scempiaggine, perchè contraddice tutte le leggi ecnomiche mondiali, perchè in tutto il resto del mondo, tranne l’eurozona, gli stati sopperiscono alla crisi privata facendo maggiore ricorso alla spesa pubblica e alla moneta (è normale, chi deve farlo senno?)
    Forza Beppe insisti, martella, continua su questa strada…non ti perdere per strada, se continui così ti stravotoooooooo!!!!!!!!

  378. Salvatore A.

    “”””””””Vento culturale dei Forconi, nei nuovi Vespri Siciliani.

    In mezzo al Mare Nostrum,
    nella Terra più a sud,
    il cuore riprende a pulsare,
    brivido alla schiena
    per tutto lo stivale.

    Si è svegliato dal torpore
    e si batte con fermezza
    il Popolo siciliano,
    tendendo con Amore
    ai più deboli… la mano.

    Poesia di: Salvatore Azzaro da Giarratana, poeta e cantautore impegnato
    contro le mafie.”””””””

  379. Alberto V.

    Una economia chiusa,
    ove tutti possono contribuire con idee e lavoro.
    a titolo di solo esempio cito delle azioni da metter in pratica, magari non sono giuste ma
    devono dare l’idea di cosa poter fare..
    gente disperata ha bisogno di bisogni primari:
    cibo – alloggio – riscaldamento
    bisogni secondari:
    ricarica cellulare – benzina per l’auto
    analizziamo i primari perchè i secondari si risolvono solo con i soldi che non abbiamo e che non
    vogliamo distribuire, altrimenti sarebbe pura assistenza.
    cibo –
    Comuni,proprietari terreni, ditte dismesse possono mettere a disposizione terreni
    o luoghi per poter coltivare patate, allevare conigli ecc
    alloggio –
    Parrocchie Diocesi, Comuni ditte dimesse hanno locali da adattare….
    tra questi disperati ci sono anche muratori, carpentieri, elettricisti, tecnici che possono
    far valere le loro esperienze
    riscaldamento –
    a far legna nei fossi, lungo le strade (taglio della rubinia), lungo le ferrovie
    o nei boschi, trasformazione in pellet o legna da ardere
    Piu avanti si potrà prendere appalti dal Comune (sfalcio dell’erba da dare ai conigli),
    o riparare scuole, Chiese ed ospedali a costi contenuti, organizzare traslochi di intere famiglie
    perchè la vergogna che porta al suicidio spesso nasce in paese e se non
    colpisce l’imprenditore può colpire i famigliari…
    e piano piano un anno, due …chi lo sa, si rientra nella società.
    per organizzare tutto questo, per ideare qualcosa di meglio abbiamo centinaia di
    manager ormai disoccupati che certo sapranno fare meglio di me…
    e certamente qualche laureato che vuol darci una mano per tenere a bada le banche.
    Così facendo si offre una rete di solidarietà, coinvolgendo inizialmente il volontariato, magari,
    che queste cose già le conosce.
    Lo so, è una impresa impossibile, è una comunità come Muccioli…
    ma è l’unica possibilità di salvezza.
    A costo zero.

  380. pillolo

    LA VOGLIONO FINIRE questi giornalisti del cazzo?! uno (sant’oro) stasera invita la MUSSAlini, l’altro (dormigli) ruttoelli, l’altra sera lerder (boni)….E’ COME INVITARE RIINA PER SPIEGARCI COME SCONFIGGERE LA MAFIA! FATE PARLARE LA GENTE E I PROFESSIONISTI COMPETENTI INVECE CHE MAGARI AIUTANO LE PERSONE A RIFLETTERE SERIAMENTE IN QUESTO MOMENTO DI CRISI. E’ TANTO DIFFICILE?! BE’ ALLORA FATEVI UN BEL VIAGGIO DI GRUPPO DI SOLA ANDATA! DOVE? (immagina un pò…)

  381. Francesco D.

    Sentite la ricetta di Rutelli per uscire dalla crisi :rinnovabili e green economy AH AH AH poveraccio è costretto a rubare le idee del Movimento per tenersi a galla sta annaspando.

    1. pillolo

      la vera ricetta è che lui e i suoi compari SPARISCANO DALLA CIRCOLAZIONE, PUNTO!

  382. pericle

    santoro grazie per avere accostato grillo alla le pen
    ancora una volta hai dimostrato di essere un giornalista super partes.

  383. hero didestra

    Di Pietro mi ricorda 4 episodi.

    1) Una mercedes avuta quando faceva il magistrato.

    2) I rimborsi elettorali su cui non ha mai sputato.

    3) Affitti pagati coi soldi del partito e non solo.

    4) Il figlio in Regione a 12.000 euri / mese.

    Beppe tu lo avresti mai fatto??

    Eccoti la risposta Bepùn.

    1. Francesco D.

      Tra l’altro il figlio candidato contro il parere di molti iscritti euna intera sezione dell’Idv che ha dovuto chiudere bottega.

    2. ciro r.

      visto che sei un esperto su Di Pietro te ne passo qualche altra , aggiungi al dossier:
      -Di Pietro affitta al partito le sedi nazionali di Milano e Bergamo di sua proprietà ,fa la battaglia contro i rimborsi elettorali ma poi li fa transitare sul proprio conto personale con questo metodo.
      -Ci spieghi Di Pietro come mai fa eleggere alcuni suoi deputati a 800 chilometri di distanza dalla loro naturale residenza in collegi blindati ?

    3. hero didestra

      Ciro tutt’altro che esperto su Di Pietro ma mi ricorda solo questi 4 episodi. Cose fatte?
      Nessuna . Anzi no poteva far cadere il governo prima di Mastella se avesse ” ricattato” l’allora governo con la sua uscita contro l’indulto.

    4. Francesco D.

      Grazie Ciro prendo nota.

    5. ciro r.

      Francesco D , i politici devono filare dritto , la rete deve essere il fiato sul collo per questi signori e tutti i cittadini devono partecipare a questo controllo. E per questo che ho simpatia per il M5S.

  384. davide lak (davlak)

    GIORGIA FRASACCO MINISTRO DEL LAVORO!

  385. Anselmo

    Mah, io davvero spererei che Grillo stravincesse sia le amministrative sia le politiche: dopo voglio vederlo governare il paese.
    Molti non imparano mai: basta che qualcuno sputi su tutto e che sia “contro” per dargli credito illimitato. Ne abbiamo già avuto uno di comici al governo che ci ha portati al tracollo, ma almeno aveva una ricetta. Quella di Grillo qual è? Quella del pesto alla genovese?

    1. fulgy f.

      http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf

      Leggila qua!!! Informati non fare come i cavalli che hanno i paraocchi!

    2. William G.

      A parte che il pesto alla genovese è buonissimo, ma mi sembri un po’ indietro con i tempi e le conoscenze. Intanto guardati questi, poi scoprirai che Grillo ti ANNEGA di proposte nuove e intelligenti!!!!

      Consiglio un po’ di video ed un audio per tirarvi su il morale!!!
      Il M5S è un tassello di un evento planetario, che nessuno potrà più fermare!!!!!

      http://www.youtube.com/watch?v=BGPwgXG58rE&feature=related

      http://www.youtube.com/watch?v=8wzYnqaFI-w

      http://www.youtube.com/watch?v=J7IYq8JOP_c&feature=share

      Trova il tempo di ascoltarti tutte le 4 puntate di questo, è importante:

      http://blog.miglioriamo.it/1002/tempodicambiare/

    3. Francesco D.

      Il programma è già bello corposo al contrario di quello degli altri partiti perchè nessuna si prende la briga di leggerlo?

  386. Terminator -- ()

    Attenzione! Rigor Montis non è un incompetente, uno che si disinteressa ai problemi della gente, o che difende solo gli interessi della casta…
    Monti sta facendo esattamente il suo sporco lavoro, e lo sta facendo anche molto bene.
    Gli interessi veri, che sono dietro le quinte, sono ben più vasti di quelli che crediamo noi:
    Stanno infatti creando le condizioni opportune affinchè si realizzi il Nuovo Ordine, e per fare questo hanno necessità di distruggere prima, per ricostruire dopo, a modo loro, tra gli applausi della gente.
    E’ stato già fatto con la Seconda Guerra Mondiale.
    Mi sa tanto di Deja vù, però senza bombe e sbarchi ad Anzio.
    Ma forse mi sbaglio, e la realtà è più semplice di quello che sembra.

    1. William G.

      Hai perfettamente ragione.

      Consiglio un po’ di video ed un audio per tirarvi su il morale!!!
      Il M5S è un tassello di un evento planetario, che nessuno potrà più fermare!!!!!

      http://www.youtube.com/watch?v=BGPwgXG58rE&feature=related

      http://www.youtube.com/watch?v=8wzYnqaFI-w

      http://www.youtube.com/watch?v=J7IYq8JOP_c&feature=share

      Trova il tempo di ascoltarti tutte le 4 puntate di questo, è importante:

      http://blog.miglioriamo.it/1002/tempodicambiare/

    2. davide lak (davlak)

      quoto.
      a presto 😉

  387. William G.

    Una iniziativa importantissima!!!!
    Napolitano e Monti denunciati per ATTENTATO ALLA COSTITUZIONE

    http://www.agoravox.it/Napolitano-e-Monti-denunciati-per.html

  388. Nove cento

    LE PAROLE DI TONINO (Di Pietro)

    http://www.antoniodipietro.it/2012/04/il-quirinale-parla-contro-i-disperati-che-protestano

    DOMANDA

    “Ma lei teme Grillo?

    RISPOSTA

    “Da me non sentirete mai una parola contro di lui. Il male è il politico che ruba non un comico che fa politica. Tra me e Grillo c’è una sola differenza”.

    D – Quale?

    R – “Io critico ma voglio costruire un’alternativa, lanciare un modello riformista e legalitario. Lui invece mira a sfasciare tutto e basta”.”?!…

    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    IL COMMENTO DI CHIP EN SAI

    Tonino… hai proprio ragione… non hai ancora detto “una parola contro di lui”!… a ben vedere… l’enunciato… “Lui invece mira a sfasciare tutto e basta”… non sei tenuto formalmente a considerarlo “una parola contro” Beppe!… grammaticalmente… infatti… si tratta di una frase neanche molto semplice… che solo gli ignoranti della lingua potrebbero giudicare davvero “una parola contro di lui”! .-|||

    Bravo!

    1. AstroTime

      quando tutto è marcio il solo modo per ricostruire é sfasciare tutto, per poi ripartire.
      non si erigono grattacieli sulle palafitte; non si edifica nessuna alternativa nell’acquitrino

  389. Alessandro D.

    A PiazzaZozza Rutelli continua ad attaccare con l’ultimo cavallo di battaglia ormai usato da tutti:
    -La proprietà del Simbolo è di Beppe Grillo cosi come tutto il Movimento!!! (infatti Il simbolo del PDL o del PD è dei poveri cristi italiani….)

    -e il secondo mulo da battaglia è il fatto che Beppe non si puo candidare per il fatto che è un delinquente sotto sentenza….. pe3r la cronaca alle prossime interviste se puoi spiega come hai spiegato a noi di che sentenze si tratta….

    lo so che non dovrei vedere queste trasmissioni, ma arrivano comunque a tanta gente che non sa, e mi dispiace.
    ripeto sempre che purtroppo i tempi non essendo maturi non possono per il momento essere cavalcati solo con la rete , per salvare a breve il Paese.

    1. Francesco D.

      Veramente subdolo : ha detto che Beppe non si può candidare perchè condannato in questo modo chi non conosce la vicenda e non sa che Beppe non ha nessuna intenzione di candidarsi, potrebbe metterlo sullo stesso piano dei ladroni che stanno in Parlamento.
      Rutelli fai schifo ma scomparirai come per magia.

  390. paolo ricci

    Sono d’accordo con Grillo su tutto, ma non credo che si debba uscire dall’euro. Tornare alla lira sarebbe una doppia inculata.
    Piuttosto bisogna riformare l’euro e farlo diventare come la FED. E se proprio vogliamo sognare, aboliamo le banconote e facciamolo elettronico. In questo modo abbattiamo la corruzione e l’evasione fiscale in un colpo solo. Purtroppo i politici di adesso sono i primi a evadere e a corrompere, quindi missà che è solo un’utopia!
    FORZA GRILLO!

  391. Vanessa L

    Fantastico, torniamo alla Lira. Poi si che le cose andranno bene, cresceranno i redditi, ci sarà più lavoro, tutto funzionera’ meglio, finalmente saremo felici. Senza euro. Come la Svezia, gli USA e tanti paesi. Paesi come noi…. UGUALI
    Metti un miliardario arricchito con la televisione, apri un blog, senza finanziamenti pubblici, solo con un sacco di soldi, spara un po’ di qua, spara un po’ di la. Una cosa buona qua, una stronzata la. Tanti voti. Applausi.

    1. fulgy f.

      Metti anche una che vien qua parla a vanvera e poveretta fa una magra figura! Studia ancora un pochetto!

    2. William G.

      Guardati questi e poi parla…

      Consiglio un po’ di video ed un audio per tirarvi su il morale!!!
      Il M5S è un tassello di un evento planetario, che nessuno potrà più fermare!!!!!

      http://www.youtube.com/watch?v=BGPwgXG58rE&feature=related

      http://www.youtube.com/watch?v=8wzYnqaFI-w

      http://www.youtube.com/watch?v=J7IYq8JOP_c&feature=share

      Trova il tempo di ascoltarti tutte le 4 puntate di questo, è importante:

      http://blog.miglioriamo.it/1002/tempodicambiare/

    3. Josef Dzugashvili (stalin)

      E’ un dato di fatto che l’Inghilterra e la Danimarca, paesi con un PIL inferiore al nostro, NON hanno l’euro, e NON sprofondano…
      Ecco la migliore prova che chi afferma che l’Italia sprofonderà se abbandonerà l’euro stà raccontando una palese bugia.

    4. Silvano De Lazzari

      Stalin, UK è una potenza finanziaria globale!
      Danimarca, la sua moneta, la corona, è agganciata all’euro, può oscillare nei suoi confronti del 2%, quindi è come se avesse già l’euro…

  392. William G.

    Consiglio un po’ di video ed un audio per tirarvi su il morale!!!
    Il M5S è un tassello di un evento planetario, che nessuno potrà più fermare!!!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=BGPwgXG58rE&feature=related

    http://www.youtube.com/watch?v=8wzYnqaFI-w

    http://www.youtube.com/watch?v=J7IYq8JOP_c&feature=share

    Trova il tempo di ascoltarti tutte le 4 puntate di questo, è importante:

    http://blog.miglioriamo.it/1002/tempodicambiare/

  393. Josef Dzugashvili (stalin)

    Qualche settimana fa è uscito un post di Beppe sui ‘prendiculo’ (riferimento dotto a Leonardo Sciascia) e ne scaturì una discussione su chi fossero mai costoro, come individuarli?
    Sembra un grande problema, ma in realtà non è così. Riepiloghiamo un pò.

    Nel 2007 è scoppiata la crisi dei mutui subprime, banche USA, Francesi e Tedesche erano piene di titoli tossici e rischiavano la bancarotta. In Italia le banche erano meno esposte, o non lo erano per nulla, e il governo di Silvio Banana e di Giulio Tressette non mancava di annunciare in modo trionfalistico che le banche italiane non erano a rischio e che i problemi erano dei francesi e dei tedeschi non certo di noi Italiani, i più furbi di tutti (così si auto-ritengono) e che ancora una volta li abbiamo fatti fessi. Bene, dopo un pò queste banche vengono salvate dai rispettivi stati con una gigantesca iniezione di liquidità. Qualcuno, che conosce questi figli di puttana, e che certo non credeva alle balle del Banana, incarnazione del mito dell’italiano furbacchione, si chiedeva come avrebbero fatto a scaricare queste perdite su qualcuno. Cioè dove avrebbero trovato il coglione su cui scaricare le perdite.
    Dopo un pò di tempo, giusto il tempo di far calmare le acque, Francia e Germania fanno firmare all’Italia (al Banana) una carta dove l’Italia si impegna in pochi anni a ridurre il debito dal 120 al 60% del PIL. Poi si scopre che i titoli italiani sono posseduti in maggioranza proprio da quelle banche tedesche e francesi salavate dalla bancarotta qualche anno prima.
    Cioè: non possiedono solo i titoli, lo stato italiano dovrà versargli una montagna di soldi in pochi anni.. Infatti una cosa è avere un debito, ben altra è avere la banca che ti dice che vuole i soldi indietro subito…

    Conclusione: cercavano un coglione, domanda: chi è?….
    Bravi avete capito. Seconda domanda: tutto questo succede PER CASO?

    Bene: se pensate che succeda per caso, ECCO: ALLORA SIETE VOI I ‘PRENDINCULO’….

  394. Alessandro D.

    FOSSE SOLO QUELLO CHE HAI INDICATO….!:
    stiamo arrivando a quello che ha già detto un autore degno di nota, e siccome ne ho gia parlato non lo ripeto.

    ossia, stiamo anche arrivando alla Swendita di PEZZI D’ITALIA!!! che qualcuno possa perdonarli!!!

    per RAstrellare gli spicci per pagare gli ultimi interessi sullo STRAMALEDETTO “ns” Debito tra un po non avremo piu come bene Nazionale…per esempio …l’Isola di Pianosa…Oppure Pezzi delle Tremiti…chissà anche Ponza aqualche nababbo oppure La Maddalena agli Usa…magari altri quartieri di Roma e Milano ai Cinesi…oppure Pezzi di Toscana agli Inglesi…od anche chissà il Colosseo ai Japponici!!!!

    Mi sto veramente incazzando come non mai nella mia vita….è una rabbia molto forte!!!!

  395. Hellfire

    Io ritengo il tuo commento una pagliacciata:libertà d’espressione x carità,è giusto…ma quelli come te li combatto duramente,vedremo chi avrà la faccia tumefatta alla fine.La rabbia monta ed è difficile trattenerla

  396. francesco C.

    partito movimento 5 stelle …… peppe grillo sarebbe il futuro e non i buffoni che ci sono ora!!!

  397. GABRIELE TINELLI ()

    BENVENUTO, O SEI UNO CHE HA INTERESSI DA DIFENDERE, O SEI UNO OTTUSO DI MENTE. ADDIO.

  398. Hellfire

    Mi sto guardando Servizio Pubblico..Beppe come mai non hai risposto a Bertazzoni?Vuol dire che anke quella trasmissione filtra le informazioni ed è pilotata in stile Piazza Pulita?Io non ci capisco più niente..non mi fido della televisione ma vorrei capire di + sul modo di fare informazione da parte dei talk show + blasonati(non parlo delle cacchiate di Mediaset)

  399. emanuele c.

    Grande Beppe!!!!!

    Vaffanculo partiti di merda!!!!

    Restituite i rimborsi!!!!

    Uns cosa: liberi, siamo liberi finalmente di sognare un futuro di verità,magari di difficoltà,ma di sicuro fatto solo da noi.

  400. William G.

    Grazie all’Euro la Germania sta parassitando tutti i paesi mediterranei. Grazie all’Euro, stampato dai banchieri privati della BCE, la Grecia è distrutta e Spagna, Italia e Portogallo sono sulla buona strada. Ma questo è il compito e l’obbiettivo di Rigor Montis e dei suoi amici banchieri e lo sta svolgendo molto bene. Solo ora ho approfondito su questo movimento e ne sono affascinato per molti motivi
    1)La prima definizione di “politica” (dal greco πολιτικος, politikós) risale ad Aristotele ed è legata al termine “polis”, che in greco significa città, la comunità dei cittadini; secondo il filosofo, “politica” significava l’amministrazione della “polis” per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano. Questo movimento è l’u n i c o che fa VERA politica in Italia!!!!
    2)”La sovranità appartiene al popolo”, ma chi prova ad applicare quest’articolo della Costituzione viene additato come “populista”: W i populisti!!!
    3)A mano a mano che passava il tempo i politici ci hanno privato di tutte le sovranità e con la loro complicità ora i banchieri ci tolgono la libertà definitivamente (Trattato di Lisbona, MES, ecc.). Sono tutti collusi perché NESSUNO lo dice e si oppone!!!
    4)Beppe Grillo ha il coraggio di dire quello che noi pensiamo ed in questo momento è il vero portavoce della maggioranza dei cittadini. Ogni elezione sarà uno sfacelo per chi ha governato fino ad ora ed un trionfo per Beppe: e se lo merita
    5)Da tempo pensavo che grazie a Internet ci fosse la possibilità di democrazia diretta, come è successo in Islanda per creare la nuova Costituzione e questo movimento se ne fa bandiera. Non solo: il controllo di chi viene eletto può avvenire in tempo reale: perfetto!!!
    6)Beppe Grillo mi aveva deluso quando aveva smesso di parlare di Signoraggio ed aveva optato per l’idrogeno e non l’acqua, come forma di energia alternativa, lasciando il pallino nelle mani delle industrie pet

    1. Silvano De Lazzari

      William, posso chiederti un favore?
      Basta con questa Islanda!
      L’Islanda ha solo 300 mila abitanti: un quartiere di Milano!
      L’Italia ha 60 milioni di abitanti: è 200 volte più popolosa dell’isoletta in mezzo al mar.
      Il fatto che l’Islanda abbia rifuitato con referendum di non pagare i propri debiti, non significa che l’abbia spuntata: infatti, UK e Olanda stanno mettendo in campo bocche da fuoco per impallinare l’isoletta in mezzo al mar.
      E secondo me, ma non solo, la spunteranno.
      Gli islandesi sono così sicuri della loro posizione che stanno negoziando l’adesione alla UE…

  401. Mario R.

    A mio parere il problema non sta nell’euro in se ma nel fatto che i nostri governanti hanno deciso di adottare una moneta unica senza che alle spalle ci sia un governo congiunto dell’economia. Beppe hai perfettamente ragione che abbiamo bisogno della sovranità monetaria, ma se credi che la soluzione sia tornare alla Lira per poi svalutarla stai prendendo una contonata formidabile…già adesso l’inflazione lievita, figurati cosa succederebbe seguendo quest’idea, metti che la sera hai la fortuna di avere 100mila lire nel portafoglio ed il giorno dopo non ti bastano neanche per comperare il pane, e non esagero. Erano gli anni ’70 ed ’80 quando l’inflazione viaggiava a tassi del 20%… Serve sovranità monetaria? Si. Ma non tornando indietro ed ogni Stato fa per se. Dobbiamo andare avanti, crearla quest’Europa! Non lasciarla nelle mani dei tecnocrati…c’è un gigantesco bisogno di democrazia, di nuova linfa per svecchiare le istituzioni europee e per avere una minima possibilità di farcela a superare questo momento. Altrimenti affonderemo tutti. Volenti o dolenti…INSIEME.

    1. Josef Dzugashvili (stalin)

      Se ancora insegui il sogno IMPOSSIBILE della creazione di un unico Stato europeo (e magari di un unica lingua: l’esperanto..) allora non c’è un se:
      affonderemo. Punto e basta. Errare è umano, perseverare è diabolico. Ma se ti piace errare e perseverare, allora ti suggerisco almeno di trovare compagnia, puoi. Iscriviti al Partito Radicale..

    2. Mario R.

      Caro stalin, continui con la tua filosofia di vita? Se qualcuno non è d’accordo con il pensiero del capo va epurato? Non mi è mai piaciuto il Partito Radicale, non condivido quasi niente di quel che predicano, men che meno mi convincono PD, SEL, IDV e gli altri burattini. Per quanto riguarda l’UE sono un sognatore lo so, però mi hanno anche insegnato che bisogna combattere per i propri sogni. Ripeto: l’Europa di oggi fa schifo e non credo ad uno stato unico centrale modello la tua Unione Sovietica, ne all’Esperanto ecc. Solo che in un mondo di mastini come qello di oggi non credo che ripiegarci nella nostra italietta malata e corrotta sia la soluzione. Oggi sulla piazza troviamo 2 categorie di persone: i governanti che fanno terrorismo agitando il fantasma del fallimento e della povertà per tenere buono il popolino e chi aizza la sua rabbia verso la casta. Penso che abbiamo bisogno invece di qualcosa in cui credere, i sacrifici, qualsiasi strada intraprenderemo ci saranno, ma se non c’è una meta, un qualcosa per cui combattere non ne vale la pena. Io mi batterei per la legalità e contro il pensiero mafioso ed egoista che è così diffuso nel nostro paese (da nord a sud), per un sistema economico non più schiavo della finanza, del petrolio… e sì per un Europa federale che allontani lo spettro della guerra che ci ha devastato nel secolo scorso. Se ci sono riusciti gli Svizzeri che parlano lingue diverse, che si sono scannati nelle guerre di religionse ecc perché non dovremmo farcela noi?

  402. antonio.ref

    Qualcuno sa’ spiegarmi perche’ ancora non mandiamo via a calci nel culo subito questa gentaglia che siede a Roma?

    1. imre k.

      Non siedono solo a Roma…. .
      Sono sparsi nel mondo.

  403. Federico P.

    La realta che più fa paura è che molti non arrivano alla fine del mese ed il resto della popolazione media non riesce più a mettere via nulla per gestire gli imprevisti, cosi in molti hanno bisogno di accedere al credito delle banche che prendono euro a interessi bassissimi per poi strangolare chi è in difficolta ,vincolandoci ancora di più all’euro dal momento che sono le banche a governare il nostro paese. Prima è stato permesso che nella stanza dei bottoni ci finisse chi poteva temere la speculazione sulle proprie aziende, e al momento giusto lo psiconano è stato cacciato con questa arma per sostituirlo con un faccendiere delle banche, non eletto, non scelto dal popolo, sconosciuto a tutti, con un passato tutt’altro che tranquillizante. Quale miglior condizione per far perdere ad un popolo non solo la sovranità monetaria (che è triste dirlo rappresenta l’80 % della liberta di un popolo), ma anche la liberta nel senso stretto del termine, ci stanno cancellando come nazione, come identita, come uomini, come cittadini, ci hanno tolto ogni potere ogni speranza di un futuro migliore, e la possibilità di scegliere il nostro futuro. Siamo propio messi male e da qui al 2013 le cose arriveranno ad un punto tale di sfacelo che saremo gia in mano a chi questa europa la vuole unita, ma sotto il suo potere. I tempi stringono…. qui o “Si RIfà l’Italia o si muore”

  404. gaetanobto

    Mi sorprende il Presidente Napolitano, biasima il giullare Grillo che dice le cose ( marce ) come stanno e fa finta di non vedere che il Parlamento che lo ha eletto è pieno di farabutti oltretutto non eletti da nessuno: 20-25 sono mascalzoni patentati in quanto condannati in via definitiva, gli altri 600 lavorano ( si fa per dire ) gomito a gomito con loro, li frequentano, ci vanno a pranzo insieme. Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, se non zoppica già di suo!
    Ora, poiché non è pensabile che questi 600 non sappiano nulla dei loro colleghi mascalzoni e il fatto che nessuno si mai risentito pubblicamente di dover condividere con loro l’alta responsabilità parlamentare , delle due l’una: o sono collusi e complici, oppure ricattati, farabutti appunto.
    Il Presidente Napolitano, invece di lanciare anatemi contro il comico Grillo, per essere credibile e non recitare lui la parte del comico farebbe bene a cacciare i farabutti dal Tempio. Prima che li cacciamo noi con i forconi, come dice Di Pietro.

  405. Lorenzo Bocca-Loni

    Ti sei cagato addosso Oreste ?

  406. daniele

    ciao beppe ti volevo dire che x colpa di questi pezzi di merda ieri un mio conpaesano si e lanciato dal 3 pino perche a gennaio aveva perso il lavoro e a lasciato la moglie e 3 bambini.Ora io dico fino a quanto ancora il popolo deve vedere queste cose che ormai sono ogni giorno mentre questi maledetti pensano solo a chi puo rubare sempre di piu, bastardi arrivera il giorno che vi faremo un culo come una ruota di tir e poi dovete fare i conti anche con DIO e lui poi si che vi rompera il culo e vi fara entrare un treno.

    1. manuela bellandi

      aloha!

  407. liliana g.

    sto vedendo la 7. ho come l’impressione che in questi giorni ci sia stata una grande corsa a cercare di capire il “fenomeno grillo”, fanno pena come brancolano nel buio cercando di ridurre nei loro vecchi schemi mentali qualcosa che ne è lontano mille anni luce.

  408. carmine d9

    Hanno messo Beppe contro il muro e TUTTI a sparargli contro.
    E’ un fuoco senza precedenti, sia per la potenza messa in campo, sia per lo sbilanciamento totale fara Beppe e il resto del mondo.
    La domanda è, perchè? Due ipotesi:

    1. I sondaggi sono menzognieri e la forza del M5S è molto maggiore?
    2. Da qualche settimana Beppe sta alzando paurosamente (FINALMENTE!) il tiro. Sta parlando di cose “innominabili” e il post di oggi è l’ultimo della serie.

    Io penso più probabile la due.

    P.S. L’atteggiamento di Di Pietro non mi meraviglia affatto, me l’aspettavo. E’ il solito poveretto opportunista che cammina a tentoni, da anni, nella stanza buia della sua inconsistenza politica.

    1. imre k.

      Infatti, e strano prima il 0 assoluto, ora e da per tutto…. .

  409. roberto c.

    Ciao, la verità è ke l’Italia è fallita, era in crisi ai tempi della lira poi con l’euro Addiooo!Giro l’Europa da anni e vedo cose semplici ke fanno risparmiare denaro pubblico ke si potrebbero fare anke qui da subito!Cmq sn dei vs. e mi piacerebbe parlare cn qlc grillino delle mie parti. Magari lasciatemi 1 post cn la vs mail

  410. aa p.

    L’ultima volta che abbiamo cambiato divisa (da lira ad euro) è stato un DISASTRO. I prezzi sono volati e la povertà degli italiani stipendiati è anche figlia sia dell’euro che delle menzogne sull’ inflazione reale misurate dall’ISTAT.
    Se si cambia divisa un’altra volta chiedo solo una legge di due righe cosi’ scritta :
    “Tutte i prezzi esposti al pubblico, tutti i contratti e tutte le transazioni commerciali dovranno indicare la doppia valuta per i prossimi 10 ANNI, pena la nullità della transazione. I caratteri (fonts) indicante il prezzo delle due valute devono avere identica dimensione pena sanzione pecuniaria di 100 volte il prezzo esposto”.

    Cioè doppia valuta DAPPERTUTTO per 10 anni.
    Altrimenti ci teniamo l’euro, perchè di sangue nel passaggio lira – euro ne abbiamo già dato a sufficienza.

  411. Max Stirner

    PER TUTTI I BLOGGERS

    MA E’ MAI POSSIBILE CHE UN TROLL, TALE “karina”, POSSA PERMETTERSI TRANQUILLAMENTE DI SPAMMARE SUL BLOG DALLE ORE 15.30, SENZA CHE NESSUNO SI PRENDA IL DISTURBO DI CLICCARE SU “Segnala commento inappropriato”?

    NON CI SONO SUL BLOG 5 BLOGGERS DISPOSTI A CLICCARE CHI VIENE SOLO A SPANMMARE E TROLLEGGIARE?

    SUPPONGO CHE NON VI PRENDERETE NEPPURE IL DISTURBO DI ANDARE A VOTARE: TROPPA FATICA!

    Max Stirner

    1. ciro r.

      MAX , internet è tolleranza , ormai tutti i bloggers sanno riconoscere i trolls . Lascia perdere fanno parte della tappezzeria.

    2. Giorgio_D F.

      Caro Max, la soluzione migliore per tutti è quella di ignorare i messaggi, inutile perdere tempo.

    3. il Mandi

      “SUPPONGO CHE NON VI PRENDERETE NEPPURE IL DISTURBO DI ANDARE A VOTARE: TROPPA FATICA!”

      vabbè, se lo dici tu……

    4. Max Stirner

      Mandi

      il concetto espresso non è diretto a chi lo fa, ma rifletti che se lo facciamo io e te sìamo in due: ce ne vogliono 5 e non ci sono!

      accidenti!

      Ciao

      Max

    5. il Mandi

      caro Max, tutto giusto,

      ma l’ultima frase te la potevi evitare, cribbio!

    6. Max Stirner

      Caro Mandi

      Come vedi il troll è ancora al suo posto e la mia considerazione non è poi così fuori luogo.

      Se A è uguale a B e B è uguale a C, si ricava che A è uguale a C

      Pensaci, perché la pigrizia (accidia) è uno dei 7 peccati capitali: te lo dice un ateo

      Ciao

      Max

  412. Pasquale Squitteri

    eh eh, portare Beppe in uno studio sempra impossibile, e caro PD prova un po’ a fare con le tue forze, sanguisuga !

  413. Gian A

    Che schifo!!

    Non sono ancora riuscito ad entrare su FB a piazzapulita.

    O mi hanno bannato la scorsa volta, (ma oggi sono riuscito ad entrare) mentre ora non riesco.

  414. francesco

    e il raddoppio dei prezzi all’arrivo dell’euro e’ stato tutto frutto di bolle speculative su tutti i beni di prima necessita’.
    italiani che hanno impoverito altri italiani, chi ha potuto ha fatto grandi affari con la compiacenza di un governo che cosi’ si sruffianva il suo bacino di elettori e plagiava gli altri con false asserzioni e notizie (e’ solo inflazione percepita, etcetc.). riguardiamoci le dichiarazioni dell’epoca di tremonti e berlusconi.
    non diamo la colpa a chi non ne ha, questo merdaio e’ tutta farina del nostro sacco.
    le bolle speculative di solito sono sul prezzo delle case, da noi hanno coinvolto tutto il vendibile che si poteva, dovunque si poteva agigrare la legge di mercato della concorrenza, specialmente, molto vigliaccamente, i generi di prima necessita’.

  415. Francesco D.

    Rutellii andrebbe gasato,sentite cosa sta vomitando contro Grillo!

  416. fulgy f.

    Povero Rutelli mi fa pena!

    1. Giorgio_D F.

      Rutelli chi? Quello che è accreditato di una percentuale di voti equivalente ad un prefisso telefonico?

  417. robert verri (la nuova italia)

    L’Euro DEVE essesre abbandonato, ormai lo capisce anche un bimbo di 2 anni.
    Naturalmente non i monti c. incuranti della TRAGEDIA che sta vivendo il Paese.
    Cialtroni, malfattori e servi di banche e confindustria, i meno peggio, ladri e collusi con le mafie gli altri.Ecco chi ci sta governando da trent’anni a tutt’oggi.
    La caduta dell’Impero del Biscione sta distruggendo l’Italia.
    Adesso devono pagare di tasca loro.

  418. fulgy f.

    Tranquilli se non riusciremo democraticamente useremo i forconi nessun problema!!!!!

    1. Terzo Nick

      Magari fosse vero…

  419. Pasquale Squitteri

    Beppe alla 7, fra poco il flagello di Dio in diretta

  420. ciro r.

    in TV continuano a non voler capire , associare il M5S solo alla protesta contro i partiti , non solo è sbagliato ma denota anche mala fede , la volontà di nascondere agli italiani meno informati la vera novità che rappresenta il M5S , ma per quanto tempo ci riusciranno ancora ?. La loro morte , Grillo o non Grillo , è la DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA !! Ormai questo concetto si sta diffondendo è il figlio della RETE , niente fermerà questo processo , non basteranno tutte le TV ed i giornalisti prezzolati del mondo , la rete è più forte , la rete siamo tutti noi .

  421. Pasquale Squitteri

    siamo una moltitudine biblica…non crederete ai vostri occhi il 7 di maggio

  422. davide lak (davlak)

    state vedendo SERVIZIO PUBBLICO?
    è la più forte conferma a questo post di BEPPE.
    l’ITALIA ridotta a andare per stracci per sfamare gli appetiti insaziabili dei BANCHIERI E SPECULATORI INTERNAZIONALI che con l’EURO ci hanno messo a NOVANTA GRADI.

    FUORI DALL’EURO DI CORSA!
    RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO? MAI!
    il DEBITO NON SI ONORA PERCHE’ HANNO CREATO UOMINI SENZA ONORE!
    AFFANCULO DRAGHI, MONTI, NAPOLITANO e i loro MANDANTI.

    1. andrea d.

      Un certo Paolo Barnard ha denunciato i signori da te citati…

    2. Max Stirner

      Fuori…. dentro…

      A volte ragioni come se l’unica forza da considerare nel sistema sia la nostra: mai sentito parlare di Tesi, Antitesi e Sintesi?

      Quando si valuta una situazione bisogna sempre valutare tutte le forze che incidono in quella situazione e da questo si può dedurne la “sintesi”, ovvero la tangente, ovvero l’unica via d’uscita possibile.

      Il resto sono desideri.

      Ciao

      Max

    3. davide lak (davlak)

      avresti pure ragione, se non fosse per il fatto che io di uscire dall’EURO e dall’EUROPA lo dico dal 2005.
      ciao.

    4. Diego Etcheverry

      Italia degli Italiani,
      che si stanno svegliando!
      FORZA!

    5. primetta b.

      La penso come te!!!
      ciao pry

  423. fulgy f.

    Capito c’è il fenomeno Grillo non che gli italiani li prenderanno tutti a calci in culo a partire dal giornalista BelPitro! Prego Dio non trovarmelo mai di fronte!!! Un vero figlio di buona donna!

  424. Paolo B.

    La butto là: Santoro diventa presidente della Rai in cambio dello scalpo di Grillo.

    Due puntate su Grillo.

    Questa sera posto sulla stessa linea della Le Pen, estremista di destra e presentato come personaggio con qualche intuizione ma strano, marginale, incapace di dialogo e confronto.

    Fanculo santoro!

    1. Max Stirner

      Piano, piano!

      ne avessimo tutti i giorni di santoro!
      Non si può condividere tutto con le persone, ma Santoro è l’unico giornalista che ha dato voce a Grillo.

    2. Paolo B.

      max sei fuori strada anche se leggo e apprezzo i tuoi post.
      Dietro la facciata di questi volponi ci sono mille interessi, non ultimo il far carriera. Nell’ultima puntata santoro ha mostrato chiaramente su quali livelli parla: “io con i marchi ci lavoro!” cercando di far passare Grillo per furbastro che manipola il M5S per i suoi affari. MA è GRAVISSIMO IL MESSAGGIO CHE HA CERCATO DI FAR PASSARE! DA BASTARDO!
      La conferma che ci vedo giusto è stato il rifiuto di Beppe di rispondere all’inviato di santoro. Non ha detto una parola.
      E ha fatto bene!

      Vada per strada santoro e dire le sue ragioni e a esporsi.

  425. Remo Salvotelli

    mai lette tante idiozie in così poche righe

  426. oreste mori

    Ma piantala…non senti che puzza che emani?

  427. Mario L.

    Bisogna imparare a serfare l’onda, diversamente ci travolgerebbe. C’è un punto in cui sarà l’onda a condurci. Siamo sereni mentre la tempesta monta.

  428. imre k.

    CRISTIANO – cattolico
    Non e la stessa cosa, da non confondere…. .

  429. francesco

    si dice l’europa delle banche, ma le banche ci sono in tutto il mondo, anche in italia.
    e’ il mondo finanziario mondiale che va calmato. non e’ isolandoci che ce la possiamo fare, anzi, ci sbranano in un attimo , come del resto stavano facendo gia’ negli anni ’90. piu’ soli, piu’ deboli a parita’ di ladri in casa che sono loro il vero problema. le iene attacccano l’animale piu’ debole e il sistema finanziario globale e’ come una iena.

    l’europa delle banche, ma scusate, la crisi mondiale nasce dagli usa. cosa c’entra l’europa delle banche.
    e le nostre banche sono virtuose? spesso fanno (come inchieste giornalistiche hanno rivelato) interessi anche del 140%.
    proviamo a chiedere a un tedesco se la sua banca lo tratta come le nostre trattano da almeno un decennio i suoi clienti.

    1. imre k.

      e’ il mondo finanziario mondiale che va calmato.
      no, va spazzato via, ma globalmente, solo a una paese, non serve a nulla.

  430. alberto carosi

    FORZA GRILLO!!!

  431. Pantomima Rossa

    E’giusto parlarne. Non può essere un tabù.
    Si deve tenere presente che l’Euro è uno strumento. E’ come se Michelangelo se la fosse presa con lo scalpello se la statua non lo soddisfaceva, o Panatta con la racchetta nel momento in cui sbagliava il colpo.
    La moneta è lo strumento della politica monetaria, poi ci sono le politiche fiscali e le politiche economiche. Tutte insieme rappresentano le leve che i nostri governanti possono azionarie per correggee gli sbilanci che si creano nei cicli economici.
    Bene non è colpa dell’Euro, moneta forte, se i politici in Parlamento hanno continuato ad indebitarsi in questi anni senza tenere presente che l’Euro non si svaluta. Fare debiti in Euro non è come farli in Lire.
    Non è colpa dell’Euro se i nostri politici hanno fatto man bassa assaltando il debito pubblico come una banda di bucanieri.
    Non è colpa dell’Euro se i cittadini italiani si sono comportati come tante formichine, tanto che Tremonti citò con orgoglio la ricchezza privata degli italiani, salvo adesso questo governo ci vorrebbe mettere le mani.
    Dare la colpa all’Euro senza pensare che tornare alla Lira significherebbe ridare potere a questo branco di cialtroni che ci amministra appunto con la possibiltà di battere moneta e quindi creare inflazione ed impoverirci tutti, è un pò come la famosa storia del marito che si tagliò gli attributi per fare dispetto alla moglie.
    L’Euro va mantenuto, i politici cacciati, i loro beni sequestrati, e il debito pubblico svalutato se necessario, visto che gli italiani sembrano acnche piuttosto scarichi di BTP, ma facendo cadere la responsabilità sulla classe che ci ha governato almeno in qusti ultimi venti anni, e non sull’Euro, se non altro perchè ci permette di comprare le materie prime che in Italia trasformiamo a prezzi convenienti.
    Il paragone con gli altri paesi europei non regge, perchè la Gran Bretagna ha una storia di specchiata onestà per quanto riguarda i politici, così come la Danimarca.

  432. fabio comanducci

    Alemanno ha appena detto che Grillo è un pagliaccio perchè non fa proposte mentre la vera politica sarebbero loro? Vai Grillo sei tutti noi….fai un cenno e milioni di italiani saranno pacificamente al tuo fianco.

    1. Giorgio_D F.

      Oreste, anche tu a perdere tempo…..!

    2. Giorgio_D F.

      Alemanno è un temibile concorrente di Grillo, non so se lo avete visto all’opera quando fingeva di spazzare la neve sulle strade di Roma. Perchè non chiediamo a lui qualche suggerimento sul modo migliore di gestire un comune?

  433. DANIELE P.

    In uno schema di un articolo pubblicato su Milano Finanza di sabato 21 aprile è stato riportato l’ammontare del debito pubblico e degli interessi passivi che l’Italia ha pagato ogni anno dal 1982 al 2011.
    Oltre a vedere come ogni anno si sia incrementato mostruosamente il debito pubblico da € 187 mld a € 1.910, si vede che
    nel 1990 il debito ammontava a € 664 mld e l’Italia pagava € 70,7 mld
    nel 2004 il debito ammontava a € 1.444,6 mld e l’Italia pagava € 65,8 mld
    nel 2011 il debito ammontava a € 1.910 mld e l’Italia ha pagato € 75,7 mld.
    Questi numeri ci fanno capire che nel 2011 pur avendo un debito pubblico triplicato rispetto al 1990 abbiamo pagato quasi gli stessi interessi di quando il debito era un terzo di oggi. E questo ci è stato permesso grazie all’ingresso nell’euro che ha fatto precipitare i tassi d’interesse.
    Se ora uscissimo dall’euro dovremo svalutare la lira con un ulteriore mostruoso incremento non solo del debito, ma anche dei tassi d’interesse e quindi degli interessi passivi che ogni anno dovremo pagare.
    Se già oggi non siamo quasi in grado di pagare il nostro debito, come faremo dopo la svalutazione?

    1. Giorgio_D F.

      Non lo pagheremo

    2. Lorenzo Bocca-Loni

      Lascia perdere Daniele !

      Spiegare qualcosa a queste teste di rapa é come lavare la testa all’asino !

  434. Paolo B.

    Allora Santoro, Beppe è il neocomunista? Quello di un solo tipo di spazzolino?

    Il viscidume del giornalista consumato in grande spolvero. Come Giuda che ha bisogno di avvicinarsi a Cristo per indicarlo a chi deve ucciderlo.

    Svalutare, sminuire e rimpicciolire Beppe Grillo.

    Questa sera messo in parallelo a Marine Le Pen.

    Santoro è un nostalgico, figlio del suo tempo, della politica di 30 anni fa.

    1. ciro r.

      Santoro fuori dalla RAI fa la stessa trasmissione che faceva prima , una delusione ! E chiaro che questa piroetta di uscire fa parte della sua guerra personale per diventare direttore RAI , mi dispiace per quelli che gli hanno pure mandato i soldi .

  435. giulio volpato

    Con l’euro si è andati a remengo, con i politici a un colpo di stato, con il capitalismo assistito si è andati alla disoccupazione, con le banche al suicidio, con il rispetto delle regole l’abbiamo preso in quel posto, ma dovi lo trovi un popolo così pecorone, che si guarda intorno smarrito dopo queste mazzate terribili, triste, scorragiato, inerte, e il peggio deve ancora arrivare, il cadavere di monti e dei suoi accoliti sono li che ci guardano senza senza nessuna emozione, per loro non esistiamo se non per mantenerli,ORSU’ SIATE UOMINI, ALZIAMO LA TESTA IN UN SUSSULTO DI LIBERTA’ E DIGNITA’ DI VITA, E’ L’UNICA CHE ABBIAMO!!!! AZZANIAMO A MORTE IL NEMICO CHE CI FA PAURA, E’ SOLO UN’IMMAGINE DELLA LORO MASCHERA IN REALTA’ SONO DEI PAVIDI CHE QUANDO LI AFFRONTREREMO SI INGINOCCHIERANNO E CI CHIEDERANNO PIETA’. BASTA GUARDARLI COME SI COMPORTANO CON GLI ALTRI STATI, UNA VERGOGNA!!!!
    E QUESTI SAREBBERO I NOSTRI RAPPRESENTANTI????
    SONO AMEBE VANNO PRESI A CALCI IN BOCCA, SERVI DELLE ASSOCIAZIONI PIU’ OSCURE DAI SCOPI PIU’IMMONDI GRAZIE DI AVERMI OSPITATO, BEPPE, MI ERO PROMESSO DI NON VOTARE MAI PIU’, MA IN QUESTO BLOG MI SONO RICREDUTO, DEVO TRADIRE LA MIA PROMESSA PERCHE’ NELLE MIE VENE HA RICOMINCIATO A SCORRERE IL SANGUE.

    1. imre k.

      Cosa farai quando bollirà ( il sangue)?!

    2. giulio volpato

      pareggerò i conti in sospeso da 40 anni con coloro che in malafede hanno carpito i miei ideali di una società ispirata all’onestà per i loro sporchi interessi politici.

  436. francesco

    se la colpa di tutto ‘sto casino fosse l’euro penso che saremmo tutti d’accordo ma basta chiedere alla corte dei conti dove spariscono i nostri soldi indebitandoci cosi’ sempre piu’ e ci dira’ che l’euro non c’entra niente, sono i ladri che abbiamo in casa.
    chi vuole l’isolazionismo del paese e’ chi lo vuole portare ancora di piu’ nella merda, perche’ l’isolazionismo (e la mancanza di controlli economici superpartes) sarebbe la pacchia per chi vuole spadroneggiare.
    ai berluscoidi(mafie, le lobbies, malaffare vario e inciucioso, grande finanza etcetc.) il “popolo italiano” fa un baffo, se li mangiano a colazione (e sono 20 anni che ci stanno mangiando a colazione), basta una supercazzola che ci sbananano il cervello.
    quello che temono sono i controlli che gli arrivano da chi e’ al di fuori del loro giro di plagio mediatico.
    stampare moneta? e da chi, tremonti? saremmo rovinati.
    il probelma non e’ stampare moneta o no, ma i tremonti che infestano la nazione.
    invece, hai dei bravi ministri? allora resta nell’euro che e’ tutta convenienza, rimanendo allacicati a economie forti e nazioni al top mondiale come democrazia.

  437. Luca Popper

    ….
    Meglio piu’ poveri ma con prospettive di vita (lira) che piu’ ricchi ma condannati a morire (euro)

    GI.PE

    ===============================================

    Non è il nome della moneta che fa la differenza, ma la proprietà di chi la emette.

  438. Ferdinando Trappa

    cordialmente vaffancculo ho scritto cculo con due c perche tu disponi di due culi uno in fondo alla schiena l’altro a forza ddi leccarli ti è cresciuto ssulla faccia.sara per quello che ti cchiamano faccia di culo.a salutami quel finocchio di tuo zio bersanni sempre con la enne doppia in quanto è una nullita.cari miei appassionati alla sinistra io sono solo un operaio autista in cassa integrazione da diversi mesi con prospettive zero sono pure iscritto alla cgil ma sono stufo i farmelo mettere in culo da questi stronzi di politici di merda la sinistra poi dovevano fare qualcosa er noi non fanno un cazzo vogliono solo il tuo voto per continuare a fottervi svegliatevi raagionate con il vostro cervello non fatevi condizionare da sti stronzialle elezioni ci dovete andare e votare per il movimento di grillo loro lo sapete che cosa hanno fatto finora rubaro alle vostre spalle voi fatevi del bene mandateli a cas e si cerchimo un lavoro in fonderia ti ladroni di merda cosi capiranno cos’è la vita.a salutami il tuo capo massimino dallllllema sperando gli venga l’alopecia ai baffi stto fancazzista a vita. comunque non ti preoccupare se non vengono eletti i tuoi capoccia tu un lavoro lo potrai sempre trovare come carta igenica avrai esperienza visto i culi che hai leccato finora.ti saluto con un caldo affanculo

  439. oreste mori

    Belin che puzza!!!

  440. maria barberio

    Io sono per il ritorno alla lira. Beppe si dovrebbe subito indire un referendum (come hanno intenzione di fare in Olanda) per uscire fuori dall’euro. Prima che sia troppo tardi. Dobbiamo fare in fretta e riprenderci la nostra sovranità. Si può pure continuare a stare in Europa ma con la nostra antica moneta.

    1. Silvano De Lazzari

      In Europa con la nostra antica moneta?
      No, solo nel Magreb, ci sarà posto per noi…

  441. oreste mori

    Come Volevasi dimostrare: anche Santoro chiede più spazzolini,non uno solo!
    La visibilità in TV del m5* è condizionato alle alleanze con i partiti.
    hahahahah…..
    Santoroooo…amoreeee….non hai capito un cazzo.
    Beppe ma glielo hai mandato il Programma e il non-statuto?

  442. GI.PE

    Meglio piu’ poveri ma con prospettive di vita (lira) che piu’ ricchi ma condannati a morire (euro)

  443. real time

    Esatto Beppe.
    C’è solo da chiedersi, ma com’è possibile non essere d’accordo con una analisi così lucida e realista della situazione?
    Com’è possibile che così tanti esseri umani remino in quella direzione, soprattutto i più potenti di questo pianeta?
    Se non è questo il diavolo al lavoro su questo pianeta, quale altra spiegazione un individuo qualsiasi può darsi??

    E’ dura.
    La presa di coscienza del nostro popolo.
    La pigrizia mentale di questo popolo, basata soprattutto sulla disinformazione, che tanti danni ha fatto finora – e anche qui hai ragione..
    E’ dura.
    Senza perdere le staffe e lasciarsi prendere dalla rabbia, dal desiderio di rivalsa..

    E sta per iniziare un’altra puntata di Servizio Pubblico, ospite Benetazzo, su questo tema..
    Ne sentiremo delle belle.

  444. fulgy f.

    Santoroooooo le proposte le abbiamo fatteeeee noiiiii!!!!!!!!!!!!

  445. antonio marzinotto

    “Se fosse in lire potremmo risolvere il problema del debito con la svalutazione della nostra moneta.”

    sono boiate come queste che mi impediscono di votarvi

  446. Vincenzo .

    Oramai questi figuri sanno che il coperchio è stato tolto e grazie alla rete le loro “marachelle” vengono fuori tutte.
    Negli ultimi giorni si è molto parlato delle famose “cartelle” per 800.000€ che poi sono diventati 2.000.000€ e le 400 vetture ordinate o forse no… l’ordine forse è stato cancellato…

    Credo sarebbe opportuno per mettere sotto controllo i nostri dipendenti e che le informazioni di spesa di:
    Stato
    Regione
    Provincia
    Comuni

    Vengano diffuse dai simpatizzanti al movimento in modo da creare una tale mole di mail/discussioni sul blog e magari chissà su qualche giornale, che con certezza ci informi sulle spese pazze che non ci possiamo più permettere.

    Si può fare ? Cominciamo ? si può fare una sezione dedicata in modo da esporre al pubblico ludibrio gli “amministratori”? Non serve andare lontano, la rete aiuta, ovviamente ogni voce deve essere controllata e confermata… questa sembra vera:
    1)http://asalute.blogspot.it/2012/04/spese-folli-della-regione-siciliana.html
    2)La Regione Calabria ha stanziato per il 2012 una cifra pari a 185mila euro per le spese di rappresentanza del presidente dell’assemblea regionale
    3) se volete continuare………..

  447. Francesco I.

    RAGAZZI !!

    COMUNQUE UN GRANDE SANTORO STASERA !

    1. Andrea Molteni (nembo1972)

      Quoto!
      Beppe deve cominciare a fare qualche distinguo.
      Io ringrazio il cielo che in questo paese ci siano giornalisti come Santoro.
      E credo che anche Beppe, uscendo un po’ dai toni da campagna elettorale, dovrebbe riconoscere che la critica, quando ben argomentata, è uno stimolo a migliorare.

  448. Max Stirner

    PIANO, PIANO CON I SASSI…

    Per rimanere nell’euro stiamo affamando il Paese, strangolando le aziende, trasferendo la ricchezza privata a copertura degli interessi sul debito pubblico che è (purtroppo) in euro. Se fosse in lire potremmo risolvere il problema del debito con la svalutazione della nostra moneta.

    […]

    Se per rimanere nell’euro e pagare gli interessi sul debito alle banche, in prevalenza tedesche e francesi, dobbiamo uccidere l’economia del nostro Paese forse è il caso di fermarsi a riflettere. In particolare se il debito pubblico e lo spread aumentano comunque mentre veniamo strangolati. L’euro non può essere un tabù.

    ————

    Se fosse in lire…, ma non è in lire: è in euro! Quindi quale sarebbe la soluzione? Uscire dall’euro e ritornare alla liretta e mantenere il debito pubblico in euro? Ma siamo matti?

    QUINDI?

    Prima si dichiara l’insolvenza del debito pubblico, anche se io preferirei dichiarare il consolidamento del debito pubblico per 15/20 anni al tasso dell’1%, POI SI ESCE DALL’EURO; farlo prima sarebbe follia!

    Max Stirner

    1. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Non ho scritto il mio pensiero prima xchè l’ho già fatto + volte.
      Ma tutto questo (sia la tua soluzione che quella di Grillo) è inutile se non teniamo in considerazione il fatto che l’euro in sè non è il problema, ma l’economia delle multinazionali alla quale siamo legati a doppio filo.
      Il problema è che questa economia nella quale ormai siamo entrati con tutte le zampe, ci tiene per le palle e non possiamo uscirne prima di ritornare alla sovranità ALIMENTARE prima di tutto (di ciò che mangiamo solo il 40% viene prodotto da noi).
      Prima di uscire dall’euro è NECESSARIO diventare DAVVERO indipendenti, la sovranità monetaria NON BASTA.

    2. Max Stirner

      Paolo

      sì, ma da qualcosa devi pur cominciare e se non cominci dal debito, tutto il resto non lo smuovi.

      ciao

      Max

    3. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Io invece credo proprio che cominciare dal debito sia un errore. Potremmo dichiararlo illegale solo DOPO che ritorneremo NEI FATTI indipendenti e sovrani.

  449. Fabrizio s.

    Credo che siamo finalmente davanti ad un cambiamento,
    Lo spero con tutto il cuore ,come cittadino e come imprenditore , perché sono veramente esausto e dura ogni giorno mandare avanti la mia azienda.

    Un saluto
    Fabrizio

  450. cino r.

    quanti grillini ci sono che pensano che sia una cavolata uscire dall’euro?

    mi dispiace grillo ma questa volta sono in disaccordo. l’euro è l’unica possibilità di uscita… se ritorniamo alla lira non cambierà niente, svaluteremo e la nostra classe politica continuerà a fare debito fino a 2500 3000 4000 miliardi…
    siamo nella merda per colpa nostra perchè ci siamo tenuti questa classe dirigente mafiosa. non possiamo più scappare dai problemi, preferisco fare la fame ma dare un futuro a mio figlio!!! dobbiamo attaccare il nostro debito sovrano riducendolo in modo drastico. e per farlo per prima cosa dobbiamo mandare a casa questa classe dirigente…

    le regioni hanno raddoppiato la spesa dal 2002 ad oggi e non mi pare che al cittadino sia venuto nulla… rivoglio i miei soldi!!

  451. gandalil

    Beppe, non prendertela con l’euro. Il rischio è che esca la Germania lasciandolo in preda alla speculazione. Se abbandoniamo l’euro siamo proprio nei guai. La lira, a differenza della sterlina della City, non sarebbe una moneta coccolata dalla speculazione sarebbe ritenuta inaffidabile senza un rigore nei conti ancora più severo di quello da cui si vorrebbe fuggire uscendo dall’euro. A differenza degli altri stati che sono nell’ Ue ma non nell’euro, il nostro Paese, che non ha la bilancia commerciale in pareggio né un debito pubblico limitato, si avviterebbe ancora di più al ribasso. Pensa solo a quanto costerebbero le importazioni di materie prime in lire al cambio con il dollaro che schizzerebbe in alto. Il riequilibrio dell’economia reale sarebbe raggiunto ad un livello di reddito pro capite inferiore anche a quello dei paesi che sono fuori: povertà per tutti subito. Dovremmo invece, come misura transitoria, consolidare il debito pubblico, non restituendo il capitale a scadenza dei titoli e riconoscendo solo gli interessi maturati ma commisurandoli a quelli che la BCE pratica alle banche che invece con quei soldi, prestati loro dalla banca centrale degli stati membri, acquistano titoli del nostro debito a un tasso mediamente triplo, spingendoci verso l’insolvenza. Se consolidiamo il debito pubblico si riduce subito la componente maggiore del deficit di bilancio. Va però tagliata la spesa pubblica parassitaria. Le tasse vanno spostate sulle rendite come concessioni e mercati protetti. Il fisco deve tornare al sistema proporzionale e progressivo previsto dalla Costituzione sul reddito di impresa, sul lavoro e sui redditi derivanti dal risparmio investito. Niente patrimoniali IMU IRAP e deprimono investimenti e posti di lavoro.
    Gli stati non falliscono a meno che non lo vogliano. Non ci sono procedure fallimentari sui beni pubblici e comuni a meno che gli stessi non se le autoimpongono con le privatizzazioni

  452. Paolo R.

    “USCIRE DAL EURO, PARLIAMONE”.

    Quando si tenta di parlare di “USCIRE DAL EURO” si alza all’unisono un coro di voci che dicono tutte che è impossibile e che la situazione sarebbe peggio di quella attuale, però nessuno ci spiega che cosa succederebbe ai normali cittadini se usciamo dal euro.

    Ed io che sono un cattivo maestro, subito mi scatta un campanello d’allarme, questi coretti al unisono che dicono tutti la stessa cosa, mi fanno pensare immediatamente ad un’altra fregatura in arrivo, non so a voi ma a me succede questo.

    E’ chiaro che se dovessimo uscire precipitosamente dal euro, subito si verificherebbe un gran casino, avremmo una forte ondata d’inflazione, ma passata la burrasca iniziale non la vedo poi così male come i “CORVI DELLE BANCHE AND FRIENDS” cercano di darcela a bere.

    “A PENSAR MALE SI FA PECCATO, MA SPESSO CI SI’ AZZECCA”.

    1. imre k.

      – Clausola di uscita: un Paese può uscire dall’Ue negoziando le condizioni con i partner. – http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/11/trattato-lisbona-entrata-vigore.shtml?uuid=cb53b5e0-ddbe-11de-8ec4-cb03dcd2d25d

    2. Paolo R.

      Io mica ho detto di uscire dal unione europea, che è di 27 stati, mentre la zona euro è di soli 17 stati.

      Poi mica siamo obbligati a tenerci l’euro fatto in questo modo, se l’euro funziona male si può pure cambiare.

  453. gabriel .

    Non mi sento un razzista… Forse si leggono frasi dal contenuto forte ma nn mi spingerei a fare una dichiarazione come la tua….. Questo blog raccoglie lo sfogo di rabbia delle persone e lo assicuro… di persone incazzate ce ne sono tante…
    Poi se ci accusi di razzismo perchè i bersagli di tanti insulti sono i politici e governanti del malaffare…. Beh…. mi dichiaro razzista…..populista….utopico…..demagogo etc.
    Tu sei liberissima di dare il tuo consenso a chi vuoi…. ma se ho capito bene a chi questo tuo consenso é indirizzato.. Fatti dire che tanto bene non ci stai….
    Basta vedere i loro risultati per dissentire dalla tua scelta…
    Oh… nulla di personale

  454. fulgy f.

    Lilli Gruber ha invitato consigliere emilia romagna Andrea DE Franceschi in studio a otto e mezzo stasera! La Gruber ha detto che che Mirko Moretti mezz’ora prima ha disdetto la presenza in studio,inoltre la Gruber ha specificato che Grillo ha detto che l’unico scopo per invitare i candidati M5S alle trasmissioni “è di fottervi e fare andare i voti ai partiti” MA cazzo secondo voi Grillo ha detto queste cose?????
    Ma leggetevi questo cazzo di post giornalisti del cazzo!!!!!!!

    http://www.beppegrillo.it/2012/04/la_rivoluzione_non_sara_televisiva/index.html

  455. mario mario

    “L’IMU, l’IMU bis e il Super IMU sono alle porte”
    questa tassa cari miei ha un significato INQUIETANTE perchè, se da una parte il Super IMU dovrebbe combattere il Latifondismo Immobiliare dall’altra diventa INIQUO perchè I GRANDI COSTRUTTORI, LE BANCHE E I PALAZZINARI NON LO PAGANO.
    E allora ci sono due punti da segnalare.
    Il primo.
    LO Stato sta trasformando le NOSTRE ASPIRAZIONI (casa, figli etc) in GABELLE e quindi SGABELLI PER SOSTENERE I PROPRI PRIVILEGI.
    Il secondo.
    L’odio per la classe borghese di comunisti come Napolitano ha spinto lo stesso ad aprire le porte all’assolutismo burocratico di Monti per potersi garantire UNO SGABELLO DI PRIVILEGIO POLITICO FATTO DI DIPENDENTI A CONTRATTO FISSO VOTANTI PD da una parte, e dall’altra un esercito di sostenitori INONSAPEVOLI della essenza del comunismo che è quella della eliminazione della borghesia media e piccola.

    Il pdl c’è stato al gioco sia perchè al sud la maggior parte dei suoi votanti lavora nello Stato sia perchè al nord c’è un esercito di dipendenti della NUOVA FINANZA USURAIA, cioè quella che non aspetta altro di vedere una casa all’asta per divorare come una iena il malindebitato di turno.

    E’ CHIARO CHE IN QUESTO GIOCO IL PDL SI E’ LETTERALMENTE SFASCIATO (la media borghesia allo sbando è sbigottita dall’appoggio incondizionato a Monti) E SI E’ CAPITO CHI ERA BERLUSCONI E CIOE’ UN PIFFERAIO PER IL SENTIERO CHE PORTA AL BURRONE.

  456. gian bendinelli

    CARO BEPPE, sono un piccolo trader
    hai tutta la mia simpatia e riconoscimento x aver svegliato un po’ di zombi.
    NON SONO ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO CON L’USCITA DALL’EURO ( x il resto al 90%).UNA VOLTA ESTROMESSI I LADRONI DI STATO CEMENTIERI,PREMIANDO I FINANZIERI ONESTI E BUTTANDO A MARE QUELLI DISONESTI..
    CONTROLLI ANCHE A LORO DEI LORO 740, BENI MOBILI E IMMOBILI, DAI SOTTUFFICIALI IN SU,
    LE CASSE DELLO STATO TORNERANNO PIENE.
    VORREI RICORDARE AI NOSTALGICI DELLA LIRETTA
    E NOSTALGICI FASCISTINI, O FABBRICANTI DI BULLONI SENZA INVENTIVA,CHE RIMPIANGONO LE SVALUTAZIONI AIUTA EXPORT,CHE I MALI NON SONO L’EURO MA TUTTI GLI SPRECHI S_POLITICI FATTI.
    X
    E tutti quelli che la pensano come lui.
    Oss1_
    Sbagliato uscire dall’euro. non è l’euro che ha creato il debito, sono i politici che ci hanno governato. Li mandiamo a casa e in 3 anni tutto si ripiana.si confonde causa ed effetto, e terapia.
    Oss2_
    Trovo stupidi quelli che scrivono forza beppe, dai beppe..Dovrebbero scrivere: “ho capito quello che dici, da oggi , io, mi comporterò di conseguenza”. Credere al guru o al leader è da idioti . beppe stesso lo ha ripetuto, ognuno deve essere leader di se stesso. Chi continua a scrivere “dai , beppe..”, è uno stupido. Cominci , anche lui a darsi da fare.
    Si deve solo scrivergli.:Grazie.
    Grazie beppe, x aver svegliato un po’ di zombi.
    gb dal madagascar

  457. ciro r.

    ma???? Secondo me solo un giochetto organizzato dalla Gruber per dare un altro colpo al M5S .Non vedeva l’ora di dire che Grillo ha vietato ai suoi di andare in TV perchè “li fottono” , si ha detto proprio così in diretta.

  458. DANIELE P.

    Uscire dall’euro e svalutare la lira farebbe matematicamente impennare il nostro attuale debito già ora insostenibile.
    Significa il nostro suicidio.
    Vogliamo portare l’Italia al fallimento? Se già oggi non siamo quasi in grado di pagare il nostro debito, come faremo dopo una svalutazione che lo farebbe aumentare ulteriormente in modo matematico da un giorno all’altro ed i tassi salirebbero?
    Uscire dall’euro è un’idea da suicidio di massa nazionale.

  459. tempesta_nel_ deserto

    Se qualcuno contatta la Ministra FORNERO gli dice che è una stroza gigante, e che la riforma in cui lei dice che è a favorfe dei giovani lo sarebbe in una nazione dove ci sono imprenditori per bene.
    Siccome sia gli imprenditori che sia i politici sono tutti da fucilare mi dite ocme cazzo si fa a dire che stanno facendo una legge a favore dei giovani? Se volete fare una cosa buona per i giovani andatevene tutti a casa anzi fuori dall’Italia. BASTARDI

  460. raffaele borreale

    BASTA CON IL NON INTERVENIRE NEI PROGRAMMI TV. DOBBIAMO PARTECIPARE!!! NON PER RISPONDERE A DOMANDE MA PER FARNE UNA INNANZITUTTO: DEFINITE, SENZA DISTRUGGERE IL VOCABOLARIO, COS’E’ L’ANTIPOLITICA. PERCHE’ IO SONO STUFO DI QUESTA DEFINIZIONE FATTA PER SCREDITARE. E SE AZZARDANO ANCHE A DARNE UNA SPIEGAZIONE A QUESTO NEOLOGISMO, CREIAMONE UNO NOI PER DEFINIRE LA SCIENZA CHE DEFINISCE L’ATTIVITA’ DI POLITICI E GIORNALISTI SERVILI: LA STRONZOLOGIA !! OVVERO LA CAPACITA’ ESPONENDO FATTI NON VERI ED ANALISI NON COMPLETE DI FARSI VOTARE E GUARDARE LO STESSO, NASCONDENDO COSTANTEMENTE LA VERITA’.

  461. alessandro d.

    CARO BERSANI E COMPANY, I PARTIGIANI SIAMO NOI, E QUELLI MORTI NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE I NOSTRI ANTENATI, QUINDI ABBIAMO TUTTO IL DIRITTO DI NOMINARLI, A DIFFERENZA VOSTRA CHE SIETE DEI PARASSITI SUPERMANTENUTI DISONESTI, VOI NON SIETE ALL’ALTEZZA DI NOMINARLI, E NON GRILLO.
    VIVA VIVA GRILLO

  462. gabriel .

    Napolitano…..

    NOT MY PRESIDENT…

    hai mangiato a sbavo alla faccia degli ITALIANI x tutta la tua vita…

    SEI UNA SALMA!!!!

  463. alfonso baroni (rrrbr)

    @ il mandi
    ma che c@zzo ce ne frega della “labbrosauro” della Grueber!
    La TV è il luogo del “non sense” sto guardando 8 1/2 e sono sempre più convinto dell’inutilità di questo mezzo per il dibattito!
    Ora c’è un rappresentante del M5S e non si capisce un c@zzo!
    Lilli mavaffaculooooooooooooooooooooooooooooo

    1. il Mandi

      ricordati che chi non c’è ha sempre torto.

      ed ora son solo amministrative…..

      alle politiche che facciamo?
      scappiamo?

    2. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      alle politiche costringeremo i giornalisti a fare le dirette dalla piazza con relativo contradditorio.
      Così ce li mangiamo vivi! 😀

    3. il Mandi

      speriamo, Paolo, speriamo…..

      sappi che gli indecisi guarderanno la tv per decidersi, non il pc……

    4. alfonso baroni (rrrbr)

      E qui ti sbagli! Il dibattito è importante ma solo quando c’è da decidere qualcsa di concreto, devo fare un palazzo o restaurare una cascina o una scuola. Devo pubblicare chi ha vinto un appalto milionario! Alla tv si continua a discutere di grandi sistemi e poi le decisioni sono prese da 30/40 persone al MAX! Quindi vedi che in TV si fa aria fritta, e’ necessario entrare come dei PANZER nei centri decisionali e non nelle trasmissioni televisive e salottiere. Preferisco mille volte la rete dove posso immediatamente (quasi!) controllare se uno sta mentendo o sta dicendo una cazzata!

    5. ciro r.

      Mandi , sono d’accordo , in TV bisogna andarci e mandarci i più preparati perchè il M5S non avendo niente da nascondere è vincente su tutte le linee . Dipende solo dalle capacità oratorie .

    6. Mario L.

      dipende anche dalla certezza, ovvero la conoscenza degli argomenti e della fattibilità degli stessi.

  464. Mario L.

    E’ meglio confrontarsi; è un allenamento per il Parlamento. 8 e mezzo è una buona piattaforma con una Lilli Gruber, secondo me, sempre all’altezza dei suoi ospiti. Rispetto la scelta del M5S pur non condividendola.

    1. ciro r.

      per carità la Gruber per dirla alla Grillo è una prezzolata in continua campagna elettorale per il centro SX . Sulle presenze in TV sono d’accordo , rifiutare e troppo spocchioso ed antipatico . Bisogna però scegliere le persone giuste e che vadano i più preparati perchè il M5S ne ha di ragioni da vendere.

    2. Mario L.

      In passato di sicuro, anch’io votavo da quelle parti fintanto che non ce l’ho più fatta. Non mi meraviglierei se votasse per il M5S magari non al prossimo giro e subito dopo. Comunque un distinguo tra peggio e meno peggio negli ultimi 20 anni di politica italiana, per quanto mi riguarda l’ho fatto. Ad ogni modo,se fosse come ha riportato, non si annulla un appuntamento mezz’ora prima, almeno che non ci siano cause di emergenza.

  465. marcello

    Adesso fanno pure la festa dell’unione europea, 9 maggio tutti in piazza si raccomandano…che vergogna dobbiamo pure fare festa quando l’unione ci toglie tutto…vergogna!!

  466. luis p

    Fly napolitaner,viaggi economy e ti rimborsano la business……

  467. andrea d.

    Parlare di Euro e di una auspicabile uscita dalla moneta unica e non fare un minimo accenno a Paolo Barnard, unico giornalista ad aver speso tutto se stesso per documentare la costruzione criminale del progetto europeo ( del quale la moneta unica è solo l’ultimo recente approdo), mi sembra quantomeno un po’ strano, specialmente in un blog come questo frequentato da gente piu o meno informata che dovrebbe essere libera e scevra dai condizionamenti fuorvianti delle elite.

    Paolo Barnard ha documentato tutto nel suo “Il più grande crimine”, reperibile gratuitamente sul suo sito. Viene spiegato alla perfezione chi ha voluto un’unione europea strutturata in questo modo.
    E’ un documento di una importanza sconvolgente, sempre piu attuale.

    Vengono altresi spiegate le politiche economiche che si potrebbero adottare domattina in uno Stato a moneta sovrana ( il che implica appunto l’uscita dall’euro).
    SI potrebbe “facilmente” ottenere uno Stato che crei piena occupazione, pieno stato sociale, piena democrazia.
    Non perdiamo tempo in discussioni inutili, ma cerchiamo di costruire insieme una base comune di proposte: il movimento 5s deve adottare nel suo programma la MODERN MONEY THEORY per conseguire uno Stato che spenda a deficit per il 99& della popolazione.

    Come affermato dai maggiori esperti mondiali del passato (Marx, Minsky, Godley, Goodhard, Lerner, Kalecki o Keynes) ma anche moderni, la MMT è l’unica soluzione.
    Se continuiamo con l’Euro e le necessarie politiche di austerità( necessarie se continuiamo a stare nell’ambito della moneta unica) vi avverto che siamo solo all’inizio del macello sociale.

    Mi auspico quindi l’adozione ufficiale della MMT da parte del M5S e un po’ di risalto all’unico giornalista che ha avuto le palle di denunciare( in procura) il colpo di stato finanziario dei vari Monti,Draghi, Napolitano, Prodi e tutti gli altri che si sono succeduti in questi anni.

    1. Sofia Astori

      ehi, Andrea, anhe tu al al Summit di Rimini? 😉
      Ben scritto, complimenti. Io sto ancora studiando e cerco di diffondere il più possibile…abbiamo ancora poco tempo a diposizione prima che arrivi la sciagura. L’IMU sveglierà la voglia di tornare a studiare in molti.

    2. andrea d.

      ciao Sofia, no, non ero al summit di rimini in quanto studio all’estero ma l’ho visto integralmente su yt!

      Spero davvero che cominci a svegliarsi davvero più gente possibile, sicuramente di inca**ati ce ne stanno tanti ( quando si tocca il portafoglio…)
      L’ultima proposta di Barnard (cioè non pagare l’IMU cosi come le nuove e future tasse può essere interessante:http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=10213)

      Spero inoltre che la MMT si diffonda sempre più anche tra i sostenitori del M5S poichè mi sembrano un po’ pochi…saluti!

    3. gabriella laeffe

      Sul sito di Bernard il video citato risulta rimosso da you tube dall’autore, io avevo questo link che ancora funziona:
      http://www.youtube.com/watch?v=DUu-tFS3CTg

    4. lino leonelli

      Sono completamente d’accordo con sostenere P. Barnard e il suo notevole lavoro, io sostengo il movimento 5 stelle e penso proprio che sarebbe un bene adottare la mmt che si rivelerebbe un potente strumento finanziario per attuare i programmi di ristrutturazione del paese, per il lavoro e il benesere della popolazione, ma purtroppo se ne parla poco. L’euro lo lasciamo volentieri alla bce e alla germania, Se adottassimo la MMT noi potremmo iniziare da subito a sostenere il lavoro e le aziende ora in crisi creando lavoro e ricchezza per tutti, cosa che ora ci viene negata con una monete presa in prestito. Spesso mi chiedo, quali menti criminali hanno potuto accettare un simile sistema-capestro per la popolazione e senza un minimo referendum informativo su come saremmo finiti. Mi immagino perchè non lo hanno fatto, ma verrà la resa dei conti….

  468. gabriel .

    Ho appena visto i risultati del sondaggio sul sito di sky…
    nn riesco a smettere di ridere…. Sto immaginando la faccia di Bersani davanti a un risultato simile…

    Cazzo che goduria…

    Bersani 25%

    Grillo 75%

    Vuoi vedere che gli italiani si stanno svegliando dal coma?

  469. alba vergallo (biancamei)

    caro grillo, va bene se ti confrontano con la lega. La lega è da 25 anni che è in piedi. continua così.. tu la supererai.ciao

  470. oreste mori

    Carina ….amoreeee…Ti fai le domande e ti dai le risposte.
    Sono idee tue o le copi dalla lega!

  471. Giancarlo .

    Bersani ma va cagare tu e napolitano

    1. il Mandi

      egoista!

      e casini ed alfano, li lasciamo fuori dal cesso?

    2. oreste mori

      Possibilmente in quel cesso di ieri di Alfano!

  472. ettore garsetti

    io non voglio definire Grillo un demagogo….vedo accostamenti che non mi piacciono con quanto dice Massimo Fini, vedo cadute di stile urticanti di quando in quando. E tuttavia domando a Bersani ( ma anche a Vendola ): avete letto il programma 5 stelle? Per favore, ci dite su cosa non siete d’accordo? Perchè se siete d’accordo con quelle dichiarazioni, basta adottarle e Grillo e il suo movimento spariscono!! Se non lo fate, o siete stupidi o siete parte del problema che questo paese deve risolvere
    et

  473. Francesco I.

    SCUSATEMI

    SOLO PER INFO : Su SKY interattivo ” tasto i ” c’e la domanda del GIORNO :

    BERSANI : Grillo non si permetta di insultare Napolitano !
    Tu con chi stai ?

    ALLE ORE : 20,40 !

    Bersani : 25 %

    GRILLO : 75 % !!!!

    SONO FRITTI !!!

  474. il Mandi

    bene!

    la lilli gruber sta dicendo che chi del M5S doveva presentarsi ha declinato l’invito!

    perfetto!

    ora potranno spararci contro senza che nessuno possa controbattere!

    una genialata!

    complimenti, Beppe!

    (alè, ora aspetto il ban, e poi vi saluto!)

    1. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      ma possibile che non ti renda conto di quanto sia GENIALE l’assenza dei nostri candidati?
      Sono costretti a parlare di noi pur non essendoci.
      😀

    2. Mary C.

      Io non ti banno…:-) Ma perchè non lo capisce che bisogna andare in tv a confrontarsi e a far valere le proprie ragioni?….

    3. oreste mori

      Mandi, ciao come butta oggi?
      La TV serve solo ai partiti esistenti per legittimarsi.
      Sono dentro alle tv? Siiiiii.
      E per quale motivo ci stanno?
      Per inculare il popolino che le guarda.
      Noi(m5*) siamo arrivati al 6% così dice la Berlinguer stasera,ma ho i miei dubbi,saremo di più.
      ,senza bisogno di TV.
      A noi basta la rete,ma infatti la Fornero cerca di sistemare la rete,perchè è più pericolosa(per loro) della TV.
      Non vedi che ti fanno vedere quello che a loro appare più comodo e più utile.
      Si stanno cagando addosso e non siamo in TV se ci mettono in qualche trasmissione od un breve servizio,serve solo per denigrare il Movimento.
      Non vedi quanta merda spargono in questi giorni perchè hanno paura che i cittadini si siano svegliati.
      Ciao comunque e un caro saluto,felice di risentirti.

    4. il Mandi

      ciao, Paolone, canaglia sul naviglio!

      non sono d’accordo.

      non parlano di noi,
      ma sparlano di noi.

      è diverso!

      Ciao, Mary!
      lo so che non mi banni :-)))

    5. il Mandi

      eilà, Oreste!

      il problema è che gli indecisi, che sono una considerevole cifra, per decidersi guarderanno la tv, mica il pc……

    6. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      e il messaggio che arriva al telespettatore qual’è?

  475. paolo ammirato

    Da quando e’entrata in vigore questa maledetta moneta unica ” l’euro” siamo andati sempre piu’ nella merda non so che fine faremo ma una cosa e’ sicura che se continua cosi continueremo a pagare sempre piu’ tasse e sicuramente l ilalia nn riuscira a salvarsi .abbaso leuro viva la lira

    1. Silvano De Lazzari

      Ma a te che ti ha fatto l’euro, non per sentito dire?

  476. gabriel .

    Bersani: «Grillo non si permetta di lanciare insulti contro Napolitano»

    hahaahahahahhaaaaa…

    Questo mi fa morire dalle risate….

    QUANTO SE LA FANNO ADDOSSOOOOOO

  477. Domenico Stratotidomenico

    Non ho dubbi voterò e faccio votare Beppe grillo

  478. mario mario

    “Non si tratta di essere ostili in principio all’euro, ma di poterselo permettere. Per rimanere nell’euro stiamo affamando il Paese, strangolando le aziende, trasferendo la ricchezza privata a copertura degli interessi sul debito pubblico che è (purtroppo) in euro”

    Vorrei dire che però LA LIRA NON E’ UNA PANACEA!
    Inflazionare la lira aveva portato i prezzi degli immobili a prezzi stratosferici sul finire degli anni ’90.
    Poi con l’euro erano ulteriormente raddoppiati e lo Stato se ne è approfittato raddoppiando il prelievo fiscale!
    Il problema è la SPROPORZIONE TRA DIRITTI E LAVORO, cioè lo Stato sanguisuga che prende senza fare niente e vive di PRIVILEGI.
    Certo con la lira si potevano azzerare i privilegi pregressi di una buona parte di popolazione con depositi bancari, ma è anche vero che in questo modo si favoriva la SPECULAZIONE.

    La soluzione unica sono le LEGGI DINAMICHE di PROPORZIONE TRA DIRITTO E LAVORO ovvero l’introduzione di EMOLUMENTI IN PERCENTUALE e non emolumenti fissi.
    Bisogna pagare in funzione delle reali condizioni economiche attuali del Paese altrimenti, l’euforia o la depressione ci porteranno al tracollo in un senso o nell’altro.
    Se riuscissimo a cancellare l’idea di busta paga assoluta non dovremmo SPRECARE TEMPO ED ENERGIE POLITICHE OGNI VOLTA PER RIDURRE LO STIPENDIO AI PARLAMENTARI perchè questo si adeguerebbe automaticamente alle condizioni economiche del PAESE e così per tutti.

    IL mondo è DINAMICO e non possiamo continuare a pensare in modo STATICO, LIRA O EURO il discorso NON cambia, bisogna imparare a parlare di FATTORI DINAMICI. Il debito è un fattore dinamico, agganciamo a questo fattore dinamico gli stipendi e la tassazione automaticamente in percentuale in modo da evitare che la gente se ne approfitti in condizioni economiche avverse mantenendo PRIVILEGI e che non rimanga indietro in momenti positivi (ahimè così lontani).

  479. Simone Sardi

    quoto Ciro C. di treviso

    N.B. per i padani che ci danno dei terroni perchè loro si sentono superiori ricordo che offendendoci tra di noi non andremo mai da nessuna parte e resteremo sempre al punto di partenza…poi detto da loro della lega (visto quello che ha fatto il caro sig. Bossi) che fino a ieri cantavano Roma Ladrona e si pulivano il culo con la bandiera dell’italia è tutto dire.
    Riflettete prima di scrivere ^^

  480. Paolo R.

    Mi ripeto:

    “EURO, UN MATRIMONIO D’INTERESSE, DA RISCRIVERE”.

    Sono trascorsi solo dieci anni da quando l’euro ha iniziato a circolare, ma invece di avere portato i benefici che tutti ci aspettavano, ci sta portando dritti verso il barato.

    L’Euro in se stesso non è né buono né cattivo, ma è nato con un peccato originale, è stato creato ad immagine e somiglianza del Marco, come se tutte le economie ed i popoli d’Europa fossero uguali alla Germania, ed ora il “MATRIMONIO D’INTERESSE” sta paurosamente scricchiolando, essendo nato perché:

    – Alla “GERMANIA & FRIENDS” servivano un grande mercato dove piazzare i loro prodotti senza il rischio di cambio.

    – Ed ai “MAIALI DEL SUD EUROPA”, serviva una moneta forte che li mettesse al riparo dalla speculazione e gli consentisse di pagare tassi d’interesse relativamente bassi sui loro mostruosi debiti pubblici.

    Il patto scellerato per alcuni anni ha funzionato, ma poi con la gran crisi finanziaria del 2008, i nodi sono venuti al pettine, i “MAIALI DEL SUD EUROPA” si sono ritrovati che non potevano più stimolare l’economia, “AUMENTANDO LA SPESA PUBBLICA” essendo già indebitati fino al collo e non potendo neppure ricorre all’altro sistema tradizionale con cui si affrontano i momenti di crisi, “STAMPARE CARTA MONETA”, avendovi criminosamente rinunciato.

    Ed ora ci ritroviamo in mutande e “COSÌ INVECE D’AFFRONTARE GLI EFFETTI PERVERSI DELL’INFLAZIONE, CI RITROVIAMO AD AFFRONTARE GLI ANCOR PIÙ DEVASTANTI EFFETTI DELLA DEFLAZIONE”, ovvero recessione economica generalizzata ed inflazione provocata dall’aumento della pressione fiscale.

    Forse è meglio avere un po’ inflazione, possibilmente controllata, che una lunga e catastrofica recessione da cui non ci riprenderemo mai, perché quando le imprese sono morte, sono morte senza sé e senza ma, ed allora non ci sarà più trippa per cani per nessuno.

    “EURO, QUEL PATTO SCELLERATO VA RISCRITTO, PER I POPOLI, NON PER LE SOLE BANCHE”

  481. Pietro Scala (pietrochag)

    A volte mi vengono in mente idee che non so come mettere a frutto. Una di queste riguarda il futuro, non più della mia vita, perché ho un’età dove non mi resta che morire, ma potrebbe essere utile ai giovani. E’ un’idea legata ad internet e potrebbe dare dei frutti positivi nei prossimi anni. Vorrei proporre questa idea, ma come tutte le idee, non è possibile proteggerla, per le idee non c’è copirygt. Ed allora, dopo essermi informato, ho preferito non divulgarla. So che Lei, Beppe, non legge di sicuro tutte le risposte che le vengono date nei suoi interventi, e non pretendo che lo faccia, ma se qualcuno dei suoi collaboratori, legge questo post, sarei lieto di mettermi in contatto con Lei privatamente ed illustrarle la mia idea. Non pensi però che lo faccia solo a fin di bene degli altri, qualcosa vorrei ne uscisse anche per me, che sono un disoccupato di 57 anni, e senza possibilità di realizzare il tanto per la pensione. Se ritiene che la Sua curiosità la stimola, contattatemi e sarò lieto di fare che questa idea nasca sotto il simbolo M5S. Grazie per l’attenzione. Pietro

  482. l.

    Gli stipendi italiani sono tra i più bassi d’europa!

    I pensionati italiani negli ultimi 20 anni hanno perso il 50& del valore reale de proprio reddito!

    Il 50% dei pensionati italiani guadagna meno di 1000 euro!

    Il costo della vita, e l’inflazione italiana sono tra i più alti d’europa!

    Ma nonostante questi dati terribili,la lamentela continua degli italiani è la più fastidiosa ed ingiustificata al mondo!

    Chissà,…. che nelle urne italiane siano andati elettori tedeschi, o francesi?
    Eh..si!….. Mi sa di si!

    Che popolo ridicolo!

  483. viviana v.

    Alarm, alarm, Berlusconi vuole votare ad ottobre, i dati in caduta libera del Pdl e della Lega sono sempre più preoccupanti. Al ritmo di uno scandalo al giorno rischiamo di perdere la malata partitocrazia per la strada e che non arrivi a primavera. Per cui ormai ogni pretesto sarà buono per denunciare il patto con Monti e far cadere il Governo. Intanto ha mandato in avanscoperta Gasparri con la minaccia che se non si fanno variazioni (ma quali?) alla riforma del lavoro della Fornero, il Pdl non vota e si ritira dall’appoggio. Turbolenze nel Pd, che non sa come rilanciare e non può minacciare di far cadere pure lui il governo che ha chiamato e voluto. La ruga della Fornero diventa più profonda ed è disposta a spargere pure qualche lacrimuccia. Ma se non sarà il lavoro, qualche altra cosa si troverà!

    1. cielo stellato

      Carissima Viviana. Ho sempre apprezzato i tuoi scritti, la traiettoria dei tuoi pensieri e la forza delle tue idee, ma adesso ti chiedo di fare una riflessione. La vita di ciascuno di noi e delle future generazioni RISCHIA di essere triturata da forze sovranazionali, organizzatesi con una potenza di fuoco spaventosa. Siamo di fronte alla versione moderna degli assolutismi devastanti dei secoli che ci hanno preceduto. Come sempre nella Storia l’unica speranza, l’unica!, esistente per ostacolare quella macchina mostruosa sono le Società Civili Organizzate. Cioè le persone comuni,cioè NOI.—lL’Italia è stata invasa da un nugolo di personaggi cinici e scaltri, egomaniacali e assetati di fama, cioè i ‘paladini dell’Antisistema’ Travaglio, Santoro-Di Pietro e soci, che sono riusciti nell’impresa di convincere la nostra Società Civile Organizzata ad occuparsi con energia maniacale di aspetti marginali, insulsi e isterici della vita pubblica italiana. Oggi centinaia di migliaia di italiani potenzialmente utili a salvarci la vita, sono perduti come zombies ipnotizzati che rantolano dietro a vicende assurde o minori e che con il dramma del XX e XXI secolo non hanno nulla o pochissimo a che fare. Costoro sono degli ingenui che hanno scelto di gettare a mare le ultime miserrime speranze di salvare l’Italia per occuparsi di ciò che altri idioti in malafede gli hanno ficcato nel cranio per loro esclusivo cinico vantaggio. Questa è una tragedia, che pagheremo tutti per decenni, e i nostri discendenti per secoli. Travaglio, Fabio Fazio, Sabina Guzzanti, Floris Piero Ricca, Antonio Di Pietro e i loro complici sono direttamente responsabili della morte dell’ultima speranza di salvarci da ciò che sta inghiottendo la mia vita, la tua e quella dei nostri figli.

      .

  484. matteo veca

    Sapete perchè nessuno parla chiaro sull’euro? Sapete perchè non se ne vuole neppure parlare di striscio? perchè l’euro è stato una truffa enorme. Ci hanno imposto il marco tedesco ribattezzato euro e ci hanno succhiato il sangue fino al midollo. La crisi è iniziata con l’euro ed è peggiorata di anno in anno. Con la lira l’italia era un paese dove si veniva in vacanza, dove nei cantieri si moriva ma anche si cantava, dove c’era lavoro e futuro. Con l’euro ci hanno strangolati, ci hanno imposto il cappio germanico
    e ci hanno accusati di essere evasori, sfaccendati, perditempo, spreconi… e allora perchè ci vogliono tenere in europa a tutti costi?

    Perchè lo saano bene che se ci fanno vivere, se ci fanno respirare, ci fanno esprimere, noi italiani ai crucchi e ai francesi facciamo un culo come un secchio…. la verità è che sanno di essere molto peggiori di noi, e ci detestano perchè noi sappiamo vivere, sappiamo lavorare ma anche cantare, sappiamo progettare ma anche sognare, sappiamo costruire dighe ma anche cattedrali, sappiamo ridere e soffrire. Per questo ci stanno dissanguando, per costringerci a diventare delle merde tristi e senza fantasia esattamente come loro che sono ingranaggi, pezzi di ricambio di una fabbrica che produce ingranaggi… Ritornare alla lira, e affanculo euro ed europa dei banchieri e dei tecnocrati.

    1. dario del sogno

      ma tu da dove arrivi – fantasilandia ? beato te se davvero ci credi…

    2. Luca R.

      Nei concetti di fondo, sottoscrivo.

    3. Silvano De Lazzari

      Matteo, non per richiamarti alla dura realtà, ma molti dei disastri italiani odierni originano dalla allegra gestione della finanza pubblica all’epoca della liretta fraschetta.

    4. Sofia Astori

      Silvano, quello che affermi è il mantra dell’informazione ufficiale: “è colpa vostra, siete degli inetti, vi siete indebitati”…mentre in realtà, negli anni in cui avevamo ancora la sovranità monetaria, cioè prima dell’euro, l’indebitamento scellerato oltre a favorire corruzione e malaffare ha permesso anche agli italiani onesti di accumulare dei bei risparmi. Riflettici. Questa non è farina del mio umile sacco, bensì dei più grandi economisti sulla piazza, post Keynesiani, che portano avanti la Modern Money Theory.

    5. Silvano De Lazzari

      Sofia, in quegli anni di cui tu parli, la nostra economia era tanto sicura che parecchi italiani avevano esportato illegalmente parecchi capitali, e non tutti questi soldi erano frutto di malaffare, anzi!
      Ho letto in un post che tu segui Paolo Barnard, che io detesto per la sua sicumera e le sue astruserie, e il “suo” totem la MMT; io non ripeto mantra ufficiali, ma concetti facilmente verificabili: l’esplosione del debito sovrano nasce in quegli anni di finta beatitudine. E la liretta andava bene solo per tappezzare il salotto.

  485. cielo stellato

    BEPPE SOLO TU E BARNARD POTETE PORTARCI FUORI DALL EURO—L euro è stato creato per sottrarre agli Stati il controllo dei tassi sui titoli che emettono per finanziarsi. L euro ha trasferito il controllo dei tassi dagli Stati ai mercati.-Lo Stato che non controlla i tassi sui bond che emette è uno Stato morto come morti sono i suoi cittadini e morta risulta essere la stessa democrazia. I mercati possono innalzare oltre ogni sostenibilità i tassi, senza più il contrasto delle Banche Centrali dei singoli Paesi che con la moneta sovrana avrebbero comprato esse stesse quei titoli in maniera cospicua e ininterrotta, garantendo sia il loro totale collocamento a rendimenti calmierati, che il finanziamento allo Stato per svolgere la sua funzione pubblica. In pratica gli Stati con capacità di emettere moneta, cioè tutto il mondo, si autofinanziano. I mercati potendo innalzare i rendimenti,faranno seguire ad ogni austerità sempre un’altra austerità ancora maggiore della precedente, in un moto perpetuo, senza difese nè vie di uscita per lo Stato impossibilitato a contrastare che ciò avvenga. I cittadini verranno spogliati di tutto sacrificio dopo sacrificio, misura dopo misura tassa dopo tassa. Questo sistema DI SFRUTTAMENTO E DI DOMINAZIONE, usuraio e criminale oltre che spogliarci di tutto, impoverirci, immiserirci senza alcuna prospettiva, mette a rischio la stessa democrazia, in quanto proprio l arma micidiale di ricatto che l euro ha fornito ai mercati ha il potere, innalzando i rendimenti a dismisura, di far cadere governi democraticamente eletti, sostiuendoli con governi tecnici, come in Grecia e in Italia, o governi fantocci come in Spagna. Entrambi, tecnici o fantocci messi lì per servire la speculazione e sottrarre le ricchezze ai cittadini. Questi scenari sono inquietanti perchè ben presto porteranno ad un dispotismo totalitario finanziario, cioè ad una dittatura che prenderà il potere in ogni Stato europeo. Prepariamoci al peggio. Scenari orwelliani sono alle porte.

  486. Francesco I.

    OH ! OH !
    ATTENZIONE ALLE MANOVRE DEL “NANO” …
    Questo fara’ cadere il governo !

    QUESTI CON I SOLDI DEL NANO SI COMPRAMO TUTTO !
    LA DESTRA AVANZA !

    NOI SAREMO I NUOVI “PARTIGIANI” DEL NOSTRO PAESE !

    AVETE SENTITO L’ULTIMA DAL BERSANI ?

  487. Massia Ellecibò

    ..state sereni..i signori onorevoli non acquisteranno
    più auto blu.. BRAVI..!!!

    peccato però che sembra esistere un nuovo bando per il noleggio a lungo termine di 4.350 veicoli al costo di 84.673.752 euro…

    SONO TROPPO GRANDI…!!

    Comunque hanno detto che non acquisteranno più auto blu e dobbiamo dare loro atto che lo stanno facendo.

    Noleggiare è diverso da acquistare…!!

    I N C R E D I B I L I .. !!!

    Ci vogliono troppo bene.

    P.S. Un pensionato su due piglia meno di 1.000 euro al mese.

    Poi dicono che Beppe vuole sfasciare il paese..??

    Ma porca di quella………..!!!
    dovremo capire bene e far capire agli italiani,
    sempre più incantati dalle TV, cosa veramente non va…

    Prima si analizza il problema, poi si studia, si elabora
    e si applica la soluzione..

    TROPPO FACILE E’ INDICARE BEPPE COME L’ANTIPOLITICA..!!!

    Sta arrivando la dissenteria a tutti…
    Iniziano a parlare di Beppe alcuni quotidiani e alcune emittenti TV..

    EUREKA….!!!!

  488. giacomo olivero

    Anche se il momento economico è triste conviene ancora avere l’euro che ci consente di vivere nei 17 paesi come in una nazione più grande. Mia figlia dopo aver studiato in Italia, Francia, Germania ha trovato lavoro a Vienna (non è un cervello in fuga è una ragazza che vede più lontano di suo padre e di suo nonno), gli altri due figli più giovani studiano spostandosi per l’europa. Sarà che abito a Cuneo vicino alla Francia, la corrente elettrica arriva dalle centrali francesi vado sovente a prendere il sole a Nizza dove moltissimi piemontesi hanno delle case.
    Con l’Austria, la Germania, la Francia i nostri nonni e i nostri padri ci han fatto la guerra adesso anche grazie all’euro probabilmente avrò nipotini che come me parleranno l’Italiano come seconda lingua, ma mentre la mia prima lingua è il piemontese la loro sarà il tedesco o il francese.

  489. maurizio M.

    Nel post ci sono molte imprecisioni:

    1 l’ euro non ha valore dell’economia tedesca, il valore dell’ economia tedesca è 1.8 dollari contro 1.3 dollari dell’ euro attuale e ciò perchè l’ euro è una moneta utilizzata da paesi che hanno un’ economia che vale meno di un dollaro ( i PIIGS)

    2 i paesi che sono entrati nell’ euro da un lato non ci sono entrati perchè non possono, i paesi dell’ est hanno un’ economia troppo diversa per una moneta unica, dall’ altro perchè avevano qualcosa da perdere, è il caso della Gran Bretagna, che non è entrata nell’ euro, ma questo perchè la sterlina non è la lira.

    3 ritornare alla lira? Follia pura l’ UK non è entrato nell’ euro per rimanere con la sterlina, ma essa non è nemmeno paragonabile alla lira, che ci risolve la lira? Che possiamo esportare schifezze di prodotti? Che possiamo definitivamenti cinesizzarci? Che importiamo la benzina al triplo così il prezzo arriva a 10mila lire? Che possiamo avere un sistema economico che fa acqua da tutte le parti? Che possiamo farci divorare da giganti come Cina, India, Brasile e Russia, per favore l’ euro ha molti difetti, ma non quello di essere troppo forte e unico.

    4 quello che manca è una federazione europea e dei bond europei, l’ euro ha evitato la speculazione sulle monete dei primi anni 90, ora la speculazione avviene con i debiti e gli stati, una federazione europea ed eurobond eviterebbero la speculazione, metterebbero al sicuro i debiti, niente più spread e niente crisi greche o dei piigs, ma un unione vera di 500 milioni che abbia la forza per fare quello che serve oggi: tobin tax, esportare diritti nel terzo e secondo mondo, aumentare l’ equità sociale, combattere e fermare la speulazione, abolire i paradisi fiscali, puntare sul risparmio energetico ecc tutte cose che solo l’ UE STATO può fare e no 27 insignificanti paesi questa è la scommessa sulla quale deve puntare il 5 stelle, dire usciamo dall’ euro e tornare alla lira è pazzia e demagogia, da Leganord…

    1. Dario Contarino

      Io aggiungerei alla ricetta del punto 4 anche la nazionalizzazione della BCE.

  490. Daniele .

    ORGANIZZAZIONE,PER ESSERE PRONTI AD UN RISULTATO STORICO,PRIMA DI ESSERE OGGETTO DI ATTACCHI DA OGNI PARTE ANCHE AUTOREVOLE,ALMENO PER L’OPINIONE PUBBLICA,COME QUELLO DI IERI.
    ORGANIZZAZIONE MATERIALE ED INTELLETTUALE SOTTO IL CONTROLLO E LAGITTIMATA DALLA RETE,CON RAPPRESENTANTI PIU’ O MENO SCONOSCIUTI MA PREPARATI CHE SAPPIANO CONQUISTARE IL CONSENSO DEI 6 ITALIANI SU 10 CHE NON SANNO SE ANDRANNO A VOTARE NON SAPENDO A CHI DARE LA PROPRIA ONESTA FIDUCIA.
    ORGANIZZAZIONE E PUNTI PROGRAMMATICI REALI CHE INTERVENGANO PESANTEMENTE NELLA REALTA’ QUOTIDIANA DELLE PERSONE,NEL NOME DELL’INTERESSE COLLETTIVO!!!

  491. Pol Picot (ubot)

    PERCHE 6 solo a dire questo???

  492. Donatella veschitelli

    Secondo me Grillo ha proprio ragione l’euro doveva essere usato solo per aquisto tra paesi in questo modo noi non avremmo sofferto la crisi e non ci sarebbero stati aumenti assurdi e il nostro paniere non avrebbe permesso ció

  493. Cristiano Marinelli

    Volevo solo dire che nel programma, tra le tante stelle che si dovrebbero aggiungere per le molteplici idee che si hanno, si dovrebbe aggiungerne una molto importante: la stella della giustizia. Un passo del programma dovrebbe essere quello di risanare lo stato comatoso in cui versa la giustizia italiana sanandola da tutte le leggi vergogna ed inutili per il paese.

    Una legge che funzioni veramente, veloce e con certezza della sentenza, sarebbe il terreno fertile sul quale far crescere ogni altra idea.

  494. elena m.

    Ho una domanda:

    Qualcuno può descerivere in parole povere cosa guadagneremmo e cosa perderemmo uscendo dall’euro?

    Possiamo care un discorso completo?

    1. enricoli

      Tornando alla Lira questa si svaluterebbe rispetto all’Euro. Diventeremmo più competitivi, riprenderebbero le esportazioni ma avremmo una bolletta energetica molto più salata ed il debito pubblico aumenterebbe nella stessa misura in cui si svaluterebbe la moneta rispetto all’Euro.

    2. Silvano De Lazzari

      Nessun guadagno
      Quanto ai costi sono migliaia di euro a testa per più anni.
      L’avevo già scritto diverse volte e oggi non sarei voluto ritornare sull’argomento, perché mi sono stufato di ribattere a chi non vuol ragionare.

      I dati cui faccio riferimento arrivano da uno studio articolato e completo, oltre che serio, compiuto da UBS – Unione di Banche Svizzere.

      Spero di esserti stato utile.
      Ciao

    3. AstroTime

      l’Euro non è nato per risolvere problemi, di nessun Paese.
      È stato ideato per predisporre una crisi generale,
      che porti di forza verso una moneta unica (con un “amministratore unico”).

      Ciò può essere ottenuto soltanto tirando tutti nella stessa rete,
      in modo tale che non possano più districarsi.

      È da questa trappola che bisogna difendersi, finché si è in tempo.
      Se non lo capite, piango per voi.

    4. Silvano De Lazzari

      Direttamente da Voyager?

  495. Marcello C.

    CRUCIANI DELLA ZANZARA ..LO SAI CHE MILIONI DI ITALIANI DI PRENDEREBBERO A SCHIAFFI??????????
    ……

    PARENZO A TE TI RISPARMIO PERCHE’ MADRE NATURA E’
    STATA GIA’ MALIGNA NEI TUOI CONFRONTI…..

    MA PRIMA O POI CRUCIANI, ARROGANTE LECCAPIEDI LO TROVERAI QUALCUNO CHE TI CAMBIA I CONNOTATI…..

  496. Franco Accorsi

    L’euro non è la moneta europea. Non lo è perchè ogni Nazione (e non ogni “federato” del Continente) la A) chiedere in PRESTITO! B) ad un proprio tasso d’interesse come se si chiamasse ancora Lira.

    Vogliamo restare con l’euro “ufficiale”? No problema, iniziamo a stamparci un Euro Italiano col quale pagare il Pubblico depurandolo nel contempo degli sprechi.
    L’ euro ufficiale andrà bene per gli scambi internazionali. Si congela per un pò il debito, meglio ancora lo si considera “detestabile” e se i tedeschi si incazzano che vadano al mare in Danimarca.
    Non è possibile continuare in questo modo, siamo una macchina lanciata a 100 all’ora contro una montagna.
    Sovranità Monetaria!! Senza discussioni!

  497. imre k.

    Parlano sempre di crescita, ma non accorgono che il vestito e già corto, tra poco escono anche la p…e.
    Usiamo (alcuni di + alcuni in -) già tante risorse, che servirebbero 3 Terra….. .
    Ma “loro” vogliono ancora crescere, Ha, Ha, ha, ha.

    1. imre k.

      le p…e, scusate.

  498. mauro g.

    Di Patti d’acciaio (stavolta sull’euro?) ne abbiamo avuto più che a sufficienza nel passato !

  499. Dino

    Vai Beppe falli neri, sputtaniamoli…
    sono 50 anni che sto parassita di napolitano sta li a magnà magna… è che cazzo, ma manco morto la vuoi lassà sta sedia, VATTTEENNNEEEEEEEE!!! e portati tutta sta merda con te!

  500. * belzebù ^

    Facciamoci i conti in tasca… »
    Il ritorno alla sovranità statale: dale Cristina…dale Argentina!
    Dopo qualche giorno, e dopo esserci confrontati con compagni argentini su alcuni passaggi chiave della vicenda YPF-Repsol, possiamo commentare la storica decisione del presidente argentino Fernandez Kirchner di espropriare la Repsol dal controllo dell’azienda petrolifera argentina e la successiva nazionalizzazione. Un passaggio storico, che merita più di una riflessione.

    Come crediamo sappiate ormai tutti, due settimane fa l’Argentina è tornata in possesso della sua principale azienda petrolifera, l’YPF, estromettendo il gigante multinazionale spagnolo dell’estrazione e della raffinazione del petrolio Repsol . Azienda che era riuscita ad acquisire il controllo della principale azienda del paese latinoamericano venti anni fa, nel 1992, a seguito dell’ondata di privatizzazioni che smantellarono le proprietà statali argentine e spianarono la strada al fallimento dello stato avvenuto dieci anni dopo, nel 2001. La cura neoliberista imposta dall’FMI e da Washington privò l’argentina di tutta la struttura organizzativa statale (oltre a far esplodere il debito pubblico). Tanto per fare un esempio (esempio ricorrente in molti altri paesi del Sudamerica), smobilitò le ferrovie lasciando il paese senza rotaie e senza aziende nazionali del trasporto ferroviario, a tutto vantaggio del trasporto privato su gomma (cosa successa anche in Messico, tanto per citare un altro paese investito dalla cura FMI). Altro esempio, la privatizzazione delle Aerolineas Argentinas. Questa lettera è un utile spunto per comprendere la situazione argentina (nonché la nostra), degli anni novanta.
    Bene, l’Argentina, con una decisione senza precedenti (e che, sia detto per inciso, poteva accadere esclusivamente in America Latina oggi, visti i processi di partecipazione popolare e di capacità di influenza dei movimenti sui governi nazionali), ha imposto d’autorità l’espropriazione del 51% del capitale

    1. * belzebù ^

      1) dell’azienda in mano alla Repsol. Perchè? Presto detto. Nel 1992, data della sua privatizzazione che aprì le porte al controllo straniero, l’YPF contava 55.000 lavoratori; dopo due decenni di saccheggio petrolifero (l’YPF è la società più importante controllata dalla Repsol, quella che produce per l’impresa spagnola i profitti più alti e i maggiori margini di guadagno), i lavoratori oggi sono 6.000. 49.000 licenziamenti in venti anni.
      Oltre a questo, la possibilità di rientrare in possesso di un settore strategico quale l’estrazione del petrolio, nonchè l’appoggio di tutta la popolazione argentina, ha fatto il resto: le forze dell’ordine sono entrate nella sede della YPF, hanno espulso i dirigenti spagnoli e si sono riappropriati dell’impresa.
      L’isterica reazione della Spagna, dell’Unione Europea, degli Stati Uniti e di tutti gli altri comitati d’affari dove il grande capitale si ritrova, non fanno altro che certificare l’importanza dell’azione intrapresa. Ad appoggiare invece l’Argentina è stato tutto il blocco latinoamericano dei paesi progressisti, oltre all’importante appoggio dei BRICS. Ma la vera novità – storica – è un’altra.
      Sappiamo benissimo che i paesi riuniti nel cosiddetto patto BRICS, che più passa il tempo più si presenta come il nuovo polo d’aggregazione economica delle economie emergenti e in piena espansione economica, non si pone certo come alternativa al sistema capitalistico. Si pone come concorrente, come polo d’attrazione di capitali alternativo alla triade Stati Uniti-UE-Giappone. Non è questo il punto. Il punto è che, dopo un trentennio di espansione senza limiti del modello neoliberista, raggiunta la maturità del processo di globalizzazione economica, dopo decenni di costante smantellamento dell’autorità statale a favore della transnazionalità dei grandi capitali e della multinazionali, l’azione del governo Kirchner è un atto in controtendenza. E’ un’azione che riafferma l’autorità statale sulla proprietà privata, soprattutto sulla

    2. * belzebù ^

      2)proprietà privata in mano alle aziende multinazionali. E’ un atto di guerra al capitalismo transnazionale. Pone un freno, un limite all’espansione senza regole del capitale oligopolistico, e riafferma la legittimità della sovranità statale contro i ricatti del capitale globalizzato. Il ricatto Marchionne, in Europa perfettamente legittimo e protetto da una legislazione conseguente e da una politica accomodante, in America Latina non è passato, o quantomeno ha subito una prima importante battuta d’arresto. Non è possibile sottovalutare l’importanza di un passaggio del genere, la novità che un gesto come questo può creare nell’ambito delle relazioni economiche internazionali: nei paesi a capitalismo maturo (cioè neoliberista), le aziende private in crisi si salvano coi soldi pubblici e continuano a rimanere private, avviene cioè l’esatto opposto di ciò che è avvenuto.

      Ciò significa che questo passo è in direzione di una possibile socializzazione dei mezzi di produzione? No, assolutamente. E’ un passaggio che riafferma la proprietà capitalistica nazionale contro quella internazionale. La Kirchner non sta statalizzando l’impresa, l’ha solo nazionalizzata. Continuerà a rimanere privata, e al suo interno non cambieranno di certo i rapporti di produzione fra lavoratori e padrone. Non è questo ciò di cui stiamo parlando, ed è importante sottolinearlo perché, se da un lato la presidente argentina ha accelerato – ponendosi contro il blocco capitalistico occidentale – dall’altro sta frenando la sinistra argentina che ne chiede appunto la sua ri-pubblicizzazione e l’acquisizione del 100% della proprietà, e non solo del 51% che era in mano alla Repsol. E’ il segnale che va colto, e che poteva emergere, come abbiamo già detto, al giorno d’oggi solo nel contesto latinoamericano. E’ la riaffermazione della sovranità statale. Significa ridare senso alla politica, significa che da oggi il

    3. * belzebù ^

      3) parlamento argentino, le elezioni, i rappresentanti politici alle camere conteranno qualcosa di più. Significherà che le decisioni politiche potranno influire maggiormente sui processi economici, dunque il parlamento riacquista una sua centralità. Esattamente quella che si è andata perdendo nel contesto europeo. E’ solo un embrione, per carità. E’ il segnale, lo ripetiamo, che bisogna cogliere. Il capitale internazionale ha subito una battuta d’arresto, in un settore peraltro fondamentale come l’estrazione petrolifera. Questa è la direzione, in attesa di passaggi più incisivi. Un’azione da noi impensabile, che sarebbe punita con l’esclusione da tutti i rapporti economici di libero scambio. In Grecia l’Unione Europea ha impedito l’indizione di un referendum e posticipato le elezioni; in Italia ha imposto un regime change mettendo ai vertici politici l’amministratore europeo del grande capitale; in Argentina una multinazionale privata è stata espropriata con un atto unilaterale. Trovate voi le differenze…

    4. Silvano De Lazzari

      La faccenda Repsol e controllata non è certo conclusa, l’Argemtina della de Kirchner rischia anche un salasso finanziario, sotto questo profilo.
      Ancora una volta, il governo di quel paese procede rapinando i piccoli risparmaitori, in questo caso piccoli azionisti.
      Non c’è che dire, proprio un esempio di correttezza.

  501. ram6l6

    come siamo fatti in italia va a finire che dopo la lira ritorniamo alle piotte e sesterzi. meglio non tornare indietro, ma inboccare una nuova via. al massimo inventiamoci magari la sterlina italiana. esiste la sterlina australopiteca esisterá anche quella italiana. meglio sarebbe lo scec italiano.

    1. harry haller

      Non sottovaluterei il sesterzio……

    2. ram6l6

      neanch’io ma meglio non stuzzicare anche quelle di aquile che qua tra papi, fasci, nazi e leghisti vogliono comandare tutti ma combinano solo macelli ideologici.

  502. oreste mori

    Non si permetta di insultare.
    ahooo…. tu sei tutto un insulto: alla sinistra alla democrazia ed al Popolo Italiano.
    Evvvai altri voti in meno.
    Ma questo sembra messo a posta alla guida del PD per perdere voti.
    Bers dai che ce la fai!
    Vedrai che alla fine la Bindy …ritorna con Casini.

  503. Giulio Bonnoti

    PRODI, DOVE SEI? DOVE CAZZO SEI ????
    AI GIARDINETTI? DOVE SEI, ALLE GIOSTRE, CON I NOSTRI SOLDI ? PRODI, MORTADELLONE FELICE !
    CON QUEL SORRISO DA PANDA MONGOLOIDE IDIOTA ! COME ERA CONTENTO IL RITARDATO #1 DI AVERCI PORTATO IN EUROPA E DI AVER ABBRACCIATO L’EURO, come moneta unica; convinto sarebbe stato il futuro e la soluzione a tutti i problemi del nostro paese.(Euro del cazzo, non mi e’ mai piaciuta come immagine. Le lire si che erano romantiche. Con 50.000 lire [la MALEDETTA] ci facevi la serata). Potevamo almeno entrare in Europa, mantenendo la nostra moneta originale; ed eventualmente vedere come sarebbe andata la canzone…come tanti altri.
    Invece, SONO STATI 10 anni di INFERNO !
    UN CALVARIO, UNA VIA CRUCIS infinita, UNA TORTURA che ha portato l’ITALIA (e altri paesi) sul lastrico; allo sfascio.
    PRODI, ti dedico 1936,27 VAFFANCULO !!
    TORNIAMO ALLA LIRA ! W LA LIRA
    W L’ITALIA INDIPENDENTE da questa UE di sciacalli senza pieta’. AVVOLTOI, CAROGNE E SANGUISUGHE.
    UN CINISMO DA FEUDATARI SENZA CUORE, UNA FANTASIA DA FUNZIONARI DI BANCHE, UNA SOLFA NAZISTA, alla tedesca…
    MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI !
    IN OGNI CASO NESSUN RIMORSO
    Jules Bonnot

  504. marco turco

    Sarò molto grato a tutti coloro che mi spiegheranno “a che cosa servono i partiti”, naturalmente oltre alla funzione lungamente sperimentata di costituire una casta parassita al servizio di ricchi e potenti ?
    Qual’è la differenza “sostanziale” che distingue un partito da un altro, escludendo ovviamente le ideologie antidiluviane che gli stessi partiti hanno da tanto tempo rinnegato, tradito e abbandonato, oggi si assomigliano tutti e costituiscono un ostacolo oneroso che si frappone tra il cittadino e le Istituzioni, succhiano il bene comune e parassitano sulle risorse della collettività.
    Io mi domando quanto difficile sia attenersi alla Costituzione, che non prevede partiti
    “dentro” le Istituzioni ma “fuori” (art.49) a “determinare la politica”, e formare un Parlamento in cui “ogni Regione” sceglie , tra i cittadini “residenti” della e nella propria collettività regionale, gli esponenti parlamentari a prescindere da schieramenti partitici , “semplicemente scegliendo , con l’aiuto della “rete”, i migliori cittadini che si candidano al servizio della collettività, incensurati, residenti e di buona volontà”, indipendentemente dal colore che ognuno è libero intimamente di preferire.
    Ad ogni Regione assegnare un numero di seggi proporzionale al numero di abitanti.
    Solo così tutti i cittadini potranno essere interamente rappresentati nelle Istituzioni.
    Un “Parlamento di Regioni” di questo tipo, non necessariamente federalista ma anche possibile, risolverebbe il problema della “dipendenza dei politici” che non dovranno più rendere conto ai comitati d’affari dei partiti, ma direttamente dipendenti e controllati dalla collettività come dovrebbe essere in una vera Democrazia dove il Sovrano è il Popolo.
    Sono finiti i tempi del “popolo bue” da sottomettere e sfruttare ad uso e consumo di pochi acculturati , oggi la collettività è matura ed in grado di decidere.
    W M5S

  505. MARIA M.

    Hanno trovato sotto un cavalcavia una ragazza di 20 anni. Ripeto, 20 anni! Se è stata ammazzata, così come sembra, secondo voi l’assassino ha diritto di vivere? E se anche trascorresse la vita in galera, sarebbe giustizia? Qui, si alza uno la mattina e dice “oggi devo ammazzare la tale persona perché me la voglio togliere dai piedi”, e lo fa, tanto sa che poi non paga. Eh, no! Se è un omicidio, l’assassino di questa ragazza non ha diritto di vivere!

    1. Silvano De Lazzari

      Ma che post è mai questo?
      Se ne avesse ammazzata una di ottanta?
      Sarebbe stato meno grave?
      Ritorniamo alla legge del taglione?

      Alla povera creatura morta, un requiem e riposi in pace.

  506. Luigi G.

    Ricordo ancora quando Prodi chiese agli italiani “l’eurotassa” perché si doveva entrare ASSOLUTAMENTE nell’euro!! Dovevano anche restituircela: qualcuno ha ricevuto qualcosa ? Non credo.
    Casualmente ho una certa dimestichezza con la Danimarca che di sicuro non è il paese del bengodi ma, incredibile a dirsi, ci insegna un sacco di belle cose. Dallo sfruttamento dell’energia eolica, al rispetto per la vita dei pensionati (da noi non vengono nemmeno considerati persone ormai, visto il taglio ulteriore recentemente operato), alla pulizia delle città, alla resa energetica delle abitazioni, al senso del sociale, alla informatizzazione, all’informazione, all’integrazione, al diritto allo studio e via così.
    Stare fuori dall’euro si poteva e si DOVEVA fare. Ma era un business talmente grande per grandi gruppi di potere (banche) che ci hanno convinto che era una cosa buona e giusta. Io mi sento il primo responsabile perché non ho avuto il coraggio urlargli un vaffanculo!
    E ora Monti cosa ci viene a dire ? Che ci stiamo riprendendo di già! Perché I NUMERI DICONO QUESTO. Credo che nessuno riesca ad arrivare a fine mese o a pagare le bollette e le tasse con i numeri di cui parla questo signore (e ho detto signore ma il pensiero è altro). Si è presentato come mago Zurlì ma nessuno ne aveva mai sentito parlare. Infatti un motivo ci sarà stato no ? Dovrebbe avere il coraggio di andare ad ogni funerale di ogni persona che si suicida grazie ai SUOI NUMERI, alle SUE TASSE e al CREDITO CHE LE SUE BANCHE non erogano nonostante i soldi arrivati dalla BCE.
    O si cambia ora non si cambia più. Mandiamoli a casa.

  507. Giovanni C.

    Bene. Grazie Banche Europee. Oggi io e mia moglie, abbiamo appena firmato per 30 anni di mutuo. 30 anni di mutuo ad una banca che per prestarmi 120000 euro me ne chiede 700 al mese per 30 anni, una vita di sacrifici per non possedere nulla per 30 anni, con l’incubo che se l’euro va a picco ci va anche la mia casa.. e nel frattempo il Signor Monti che mi vede ricco (possiedo un immobile) mi ci fa pagare sopra l’IMU!!!!! Fatela pagare alla banca che non vede l’ora di prendersi tutto!!

    1. arturo 85

      Che tasso vi ha estorto?

    2. arnaldo .

      noi serviamo solo per pagare le tasse e i notai .

  508. oreste mori

    Dalle 18,22 appare il clone di Giovannino!
    Gran risate….ahooo giovannì nun vedi che te stà a pijia per culo!

  509. Silvano De Lazzari

    Quando ci incontrammo

    Quando ci incontrammo
    In una strada laterale delle nostre vie
    Sentivi paura della vita
    Sentivo paura della morte
    Che era vicina e vedemmo il cielo rosso
    Avvolgerci soffice come una coperta di lana
    E ci riscaldammo per un attimo

    L’attimo
    durò sette estati. Quando levammo gli occhi
    Il tempo era già trascorso.

    Inge Mueller

  510. Corry .

    da leggere attentamente,una notizia bomba,
    un gruppo di cittadini greci denuncia il proprio governo al tribunale dell’Aja,ovvero il tribunale che si occupa dei crimini contro l’umanita’,ci sta tutto secondo me,dovremo seguire anche noi stesso iter.In compenso, pochi sanno che presidente della repubblica italiana e governo sono stati denunciati dall’avv.cagliaritano Musu in sede penale,tra i reati contestati,tutti gravissimi,alto tradimento,le denunce e gli esposti in merito stanno aumentando esponenzialmente,ho avuto modulistica e documentazione da allegare all’esposto,l’unica maniera di non essere controquerelati per calunnia.
    http://www.linkiesta.it/blogs/punto-e-capo/la-grecia-porta-l-austerita-al-tribunale-dell-aja

  511. Gabriele Zuccati

    Da anni sono lontano dalla politica perchè manca il parlar chiaro , ho sempre seguito gli spettacoli di Grillo , e come comico è sempre stato il mio preferito..

    Quando ha cominciato a mettere il naso nella politica , all’inizio ero preplesso , non capivo bene come avrebbe potuto avere un rapporto giusto con quel genere di mondo senza smerdarsi..

    Devo dire che oggi si comincia a vedere qualche frutto , per quel che mi rigurada ,e per quello che vedo in giro , non vedo voto più conveniente che il 5 stelle 😉
    Chi altro ci rimane da votare ????
    Sicuramente ci saranno compromessi da accettare , non so come andrà a finire , ma il programma del movimento 5 stelle , è un buon programma ,
    e sopratutto posso dire finalmete che si comincia a ragionare in modo LOGICO anzichè IDEO-LOGICO;)
    Un inbocca al lupo a tutto il movimento ……

  512. Manlio

    Mario Draghi raccomanda meno spesa pubblica, per giunta Monti ordina altre 450 auto blu. Più rigore di così si muore.

  513. Diego Etcheverry

    **** O.T. ****

    MI HA CHIAMATO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, MI HA ANTICIPATO COSA RISPONDERA’ STASERA A RETI UNIFICATE RIGUARDO LE AUTO BLU, UNA DELLE VORAGINI PLURIDECENNALI DEL NOSTRO BILANCIO:

    Carissimi italiani,
    è vero,
    noi amministratori dello stato abbiamo abusato del nostro potere per decenni,
    e riguardo alle auto blu ne abbiamo 100 volte più che negli U.S.A.
    Le usiamo anche per le nostre esigneze private non lavorative,
    per metterci in mostra,
    e le trattiamo senza accortezza,
    tanto non paghiamo noi né le riparazioni né la benzina.
    Ci dobbiamo scusare con voi cari compatrioti,
    è stato un errore,
    non dovuto a cattiveria,
    ma a pigrizia:
    una volta eletti/nominati ci siamo trovati in questa situazione
    e la cosa più facile è stata continuare così.
    Adesso abbiamo capito la gravità della cosa e,
    SENZA SE E SENZA MA
    SENZA GIOCHI DI PAROLE E FRASI INTERPRETABILI,
    vi diciamo la nostra decisione:
    ABBIAMO DECISO DI ADEGUARCI ALLA MEDIA DEI PAESI MODERNI,
    QUINDI TAGLIEREMO LE AUTO BLU DEL 75%
    CON UN RISPARMIO DI 2 MILIARDI DI EURO ANNUI
    CON I QUALI FINANZIEREMO LE AZIENDE ITALIANE CREDITRICI DELLO STATO E LE FAMIGLIE.
    Tanto noi abbiamo treni, bus, metro, aerei tutti gratis,
    quindi perchè avere anche le auto blu?
    abbiamo pagato pure l’affitto per lo spostamento di lavoro a Roma!
    E così magari ogni tanto andremo in bici o con la nostra macchina,
    in mezzo al traffico e alle vie come tutti,
    così sarà un occasione per capire meglio i problemi della società che dobbiamo gestire.
    E vivendola e capendola come cittadini normali,
    sapremo anche gestirla e migliorarla in maniera più efficace.
    Grazie per la vostra pazienza cari italiani,
    ed anche per quella che i vostri padri per generazioni hanno avuto con la nostra classe dirigente.
    Inizia un nuovo periodo per l’Italia,
    Grazie

    E’ COSI’ DIFFICILE?
    E’ VERAMENTE IMPOSSIBILE?

    FORZA BEPPE
    FORZA M5S*****

  514. maria .

    Beppeeeeee!!!!!!
    Hai letto le dichiarazioni della ministra Severino?
    Eccole!
    ****
    Severino: «Reprimere l’abuso dei blog»
    Il ministro: «Sul web si possono annidare grandi pericoli».
    I blog rappresentano un fenomeno pericoloso. Almeno così la pensa il ministro della Giustizia, Paola Severino, secondo cui bisognerebbe
    «reprimerne l’abuso».

    E più avanti….

    «PUÒ ESSERE UN PUNTO CRIMINOGENO».
    «LA LIBERTÀ DI SCRIVERE NON DIVENTI ARBITRIO».

    «Serve un filtro sulle intercettazioni»

    Ed ha concluso:

    «NON VOGLIO STARE IN POLITICA». Infine Severino ha escluso di volersi presentare in politica dopo il 2013: «Non ho intenzione di acquisire voti», ha concluso. «Vorrei solo acquisire, se possibile, il riconoscimento da parte degli italiani di avere fatto qualcosa di utile affinché i mezzi di diffusione delle notizie siano correttamente utilizzati».

    Giovedì, 26 Aprile 2012

    http://www.tzetze.it/tzetze_news.php?url=http%3A%2F%2Fwww.lettera43.it%2Fpolitica%2Fseverino-reprimere-l-abuso-dei-blog_4367548703.htm&key=a7b943fea09ca17cd19dda313a3cb43570059bee

    1. Kasap Aia

      Aberrante, semplicemente aberrante.
      Per non dire immondo.

    2. dario del sogno

      cara la mia ministra – l’unica cosa che acquisirai dagli italiani sarà un bel calcio in culo !

    3. silvana l.

      la ministra Severino si preoccupi dei porci che ci sono in parlamento, fanno più danno loro che tuttta quella popolazione che delinque. Perchè volete sempre mettere i filtri e mai dire la verità che la sanno anche i bambini. Anche lei ministra tifosa dell’ìmpunità? Se di filtri ci fosse bisogno ce li metteremmo da soli. Siamo adulti e vaccinati e abbiamo diritto al voto. Con ciò dobbiamo sapere proprio tutto di coloro che andiamo a votare. I filtri vanno messi nelle mani di quelli che rubano.

  515. psichiatria. 1

    sto cercando l’opposizione di governo
    la bi bi bip bipolarità

    e comunque la pensione non incide nel bilancio dello stato.
    perchè tassare le pensioni?
    le pensioni non sono pagate dalle tasse!

  516. mario mario

    “Lo ha capito persino Draghi che di fronte alla possibile serrata del Paese ha invocato meno tasse e forti tagli alla spesa pubblica”

    Si lo ha capito Draghi, ma figuriamoci se fa qualcosa di diverso da mantenere la poltrona e guardarsi intorno! NON c’è corrispondenza tra LAVORO E SERVIZIO OFFERTO nel settore pubblico.
    Le tasse servono a mantenere PRIVILEGI e siamo legati con un cappio al collo da logiche stataliste per le quali la CRESCITA deve essere finanziata dalle tasse e non dal ciclo economico mondiale, anzi Monti&Company fanno i RITI VUDU per stimolare la risalita del ciclo.

    L’economia è morta soffocata da obblighi burocratici di ogni tipo su cui campano i PRIVILEGIATI! Siamo sotto ricatto! Questo si chiama feticismo politico, ovvero manteniamo feticci statali e anche privati spolpati dal loro senso originario e sopravvalutati per ciò che hanno rappresentato in PASSATO.

  517. gna omo

    25 aprile,
    Borghezio:
    ”Festeggerei i caduti della Repubblica Sociale”

    Si appeso ad un ponte però.

    1. harry haller

      Sì, gli farei la festa anch’io…

    2. Marcello C.

      Anni fa i no global sul treno di ritorno da torino
      dovevanonarlo.. buttarlo giu’ dal treno e non dovevavo limitarsi solamente a menarlo..peccato..

  518. aldo abbazia

    io non sono contro l’euro.E’ solo un nome.Non ci sarebbe stata alcuna differenza se avessimo il dollaro italiano, la sterlina italiana, lo yen italiano.Ma veramente crediamo che e’ colpa dell’euro questa situazione? non credo.Quando in uno stato tutti rubano, dove si spendono tonnellate di soldi per tenere in vita i partiti che non producono un tubo,dove si sovvenzionano giornbali che nessuno legge, dove si tengono in piedi regioni a statuto speciale che spendono e spandono, con 90 consiglieri e tutto l’apparato.dove le regioni sono fuori controllo, le provincie sono un doppione, dove 60000 auto bòlu con relativi autisti,con comunita’ montane, consiglieri, eccetera eccetera, cosa c’entra l’euro? se i tifosi della costituzione la distruggono? dove le leggi hanno ancora il marchio del ventennio,dove un processo dura una vita eccetera eccetera dove le carceri scoppiano di detenuti in attesa, eccetera, che c’entra l’euro con il debito pubblico innaffiato dal kossovo, libeno afgan istan,libia ecc.ecc.. ma andiamo tutti aff….lo

  519. Alessandro Raniero Davoli

    Quando vi è stato il cambio lira euro, tra gennaio e febbraio 2002, il circolante dichiarato dalla Banca d’Italia era di circa 114.000 miliardi di lire (centoquattordicimila miliardi di Lire), di cui 112.000 circa in banconote e 2.000 in monete.

    L’Istituto di emissione aveva previsto un possibile, ancorché improbabile, piano B, in caso di crisi economica, guerre ecc, per il quale fosse necessario ritornare alla Lira rapidamente.
    Circa l’80% delle banconote in Lire fu quindi conservato in due depositi, a Piacenza e Latina, presso le sedi provinciali della Banca d’Italia. I pallet di banconote sono sigillati, in ambiente climatizzato, sorvegliati da un battaglione speciale dell’Arma dei Carabinieri.

    In caso di decisione di uscita dall’euro, ormai sempre più opportuna, il governo ordinerebbe la chiusura delle banche per una-due settimane, la conversione forzosa dei valori iscritti nei conti correnti e di deposito da Euro a Lira, l’obbligatorietà di utilizzo delle lire nelle transazioni sia con lo Stato che tra privati, da parte dei cittadini italiani, la consegna obbligatoria degli euro in possesso dei privati con cambio in Lire, e la successiva svalutazione del 40% almeno della Lira italiana nei confronti dell’euro e delle altre valute, con la rapida immissione in circolo delle banconote conservate a Latina e a Piacenza.

    Si dovrebbe attuare anche il congelamento degli interessi e dei rimborsi sul debito pubblico (convertito in Lire) oltre all’eventuale concordato su un pagamento al 50% del valore nominale dei certificati detenuti dalle banche e da istituti finanziari stranieri.

    Credo che quanto descritto avverrà a breve, ma non su decisione del governo di “Rigor Montis”, assolutamente inadeguato a prendere qualsiasi decisione “coraggiosa” ma necessaria per il bene del nostro Paese e dei nostri cittadini.

    Un saluto dall’Appennino reggiano,
    Alessandro Raniero Angelo Davoli

  520. ROBERTO G

    Qui si fa l’Europa o si muore… è ora di fare una nazione unica.. cosa che naturalmente agli stati che hanno meno problemi non interessa.. anzi mi sa che non interessa a nessuno

  521. qui O pensiero unico o censura

    questo si sta dimostrando un governo di persone improvvisate a gestire la cosa pubblica, pressapochista, ridicolo;
    adesso ci ripensa: dopo le polemiche , non compra + le auto blu.
    ma non potevano pensarci prima ?
    sti ridicoli

    1. Silvano De Lazzari

      Non è così, il bando resta valido.
      Leggi su Corriere.it

    2. oreste mori

      Il bando è stato fatto dal nano bandito!

    3. imre k.

      era solo un sondaggio del mercato …. , dicono.

    4. Silvano De Lazzari

      Ah, ecco, lo dicevo io a Giovannino che c’entrava il nanerottolo…

  522. alessandro d.

    A BERSANI DICO “STIA ZITTO”, MI VIENE IN MENTE QUELLA FRASE CON QUEL TONO ISTERICO DETTA DA BAFFETTO D’ALEMA ALLO PSEUDO GIORNALISTA SALLUSTI
    VIVA VIVA GRILLO

  523. fulgy f.

    Grillo in diretta su sky rassegne!!!!!!!!!!!!

  524. john buatti

    ma voi quando comprate una macchina che fate, andate dal concessionario e chiedete di bloccare il prezzo per 1 anno in caso che la comprate in quell’anno?

    Ma la concessionaria che direbbe se dopo 1 anno e non gli comprate la macchina?

    Se Monti puo fare questo xche non posso farlo pure io? Posso farlo anche con le bollette del gas elettricita’ ecc?

    E’ stato beccato con le mani nel sacco ed ora si inventa una scusa, me e’ stato lui a tagliare le pensioni alla povera gente pensionata che vive con meno di 500euro!

  525. Pietro M.

    Dai Beppe un altro piccolo sforzo! Dopo l’uscita dall’euro bisogna applicare la MMT, altrimenti non c’e’ nulla da fare, si puo’ perfino chiedere consulenza agli economisti che ci studiano sopra, magari puoi far parlare uno di loro sul blog. Ti invito ancora una volta a leggere questo articolo di Paolo Barnard se ancora non lo hai fatto, che vi piacciate o meno l’un l’altro consiglio viamente a te ma soprattutto al movimento di ascolate quello che dice lui, ma soprattutto i professori e la teoria della MMT.

    http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=374

  526. Arnaldo Cantani

    Commento politico n. 45
    Un fatto straordinario
    è un giorno di grandissima festa :la Springer mi ha comunicato oggi che il mio Pediatric Allergy, Asthma, and Immunology (internet) ha superato tutti i livelli.Ha venduto 3800 copie nel 2011, 4. anno di pubblicazione e 504 nei primi due mesi 2012, 5. anno di pubblicazione, con un totale di 10504 copie vendute, ad oggi. Tengo a precisare che io ho avuto solo qualche centinaio di euro (se ne è occupato il mio avvocato) e che le copie vendute s’intendono sia stampate che vendute in internet.La pediatria e le malattie allergiche e immunologiche non sono certamente quelle che vendono al massimo, ma il mio libro ha battuto tutti i record. Quello che a me interessa è che la mia crociata per curare e salvare i bambini e ragazzi con malattie allergiche o con deficit immunitari ha raggiunto un vasto uditorio, un’enorme platea, essendo arrivato persino in Australia. La mia idea di tradurre e aggiornare il testo italiano è stata vincente. Ma se non fossi andato a Stoccolma non avrei incontrato proprio la Springer: come vede, c’è molto da studiare, ma anche da raccontare.
    per questo volume glorioso sono stato cacciato dall’Università, il rettore fece finta di non aver ricevuto la mia lettera con la richiesta di restare altri due anni, per la legge Moratti (ho la sua lettera da mostrarvi). Così l’Università di Roma si è persa un fatto straordinario! Mai rassegnarsi, per vincere a dispetto di tutti. Volete recensire questa celebrità?
    Cordialmente
    Arnaldo Cantani

    1. harry haller

      Tu sei un cervello in fuga: quello del Rettore, un cervello in pappa….Big country…….

    2. Luca R.

      Mandaci un link ad un estratto, sennó ce dobbiamo comprimenta’ sulla fiducia…

  527. luca a.

    QUANTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO MANCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?!?!?!?!??!?!

    1. Luca R.

      Eh no! Due in un giorno, NO!
      Comunque, un giorno di meno, non moltissimo…

    2. Tisei Fusato

      Manco una eternita’!
      Oppure pochissimo, esempio comprando una M 357,
      carica, pagandola in contanti,si puo’ giocare alla Roulette Russa con Whisky, cioe’dopo ogni colpo a vuoto bisogna bere 1/2 litro di Whisky.

    3. Mario DE GASPERIS

      nantro pò e ce semo

  528. Domenico Lico

    Il problema non è l’euro ma sono i governi spreconi, i quali si debbono mettere in testa che non possono mantenere un economia fondata sul debito. La civiltà del vivere rende ormai improrogabili sia DRASTICI TAGLI alla SPESA SPRECONA che l’ottimizzazione della QUALITA’ dei SERVIZI.
    E tutti sappiamo dove sono gli sprechi e come debbano essere i servizi.
    Vi è poi da ricordare – e non lo si farà mai abbastanza! – che l’imposizione delle tasse NON deriva da una sorta di diritto divino, bensì da una facoltà che la Costituzione conferisce al governante di turno di trarre, dalla raccolta dei tributi, tutto quanto realmente occorra al fine di alimentare il metabolismo basale della nazione. NULLA di più. Lo Stato, dal momento che deve spendere bene il denaro NON suo, non deve fare né utili né, tantomeno, debiti. Dovrebbe comportarsi alla stregua di ente No Profit.

  529. alessandro d.

    E’BERSANI CHE NON SI DEVE PERMETTERE DI GIUDICARE NESSUNO, COME SI PERMETTE LUI, PROPRIO LUI CHE IN TUTTI QUESTI ANNI HA VISTO E SAPUTO, MA E’ STATO AL GIOCO FINCHE’ GLI CONVENIVA, GRILLO NON SI TOCCA, E’ LA VOCE DEL POPOLO ONESTO.
    VIVA VIVA GRILLO

  530. Corry .

    Non credo che uscire dall’euro,per quanto la voglia sia grande,sarebbe al momento una scelta positiva,io uscirei molto piu’ volentieri dalla UE,oppure sono due cose imprenscindibili?restituire credibilita’ al nostro euro,sottolineo il NOSTRO non quello degli altri paesi,comporterebbe sgravi fiscali per il lavoratori,diminuzione dei prezzi dei beni di prima necessita’ e un calmieratore gestito dallo stato,eliminare il 90%delle auto blu’ e venderle,vendere tutti i beni statali inutilizzati,limitare a 3000 euro le pensioni come massimale e le minime portarle a 1000 euro,combattere senza pieta’ gli evasori,ridurre gli aiuti sociali agli stranieri,ma si e’ mai visto in un paese i lavoratori indigeni che fanno la fame e gli ospiti,e non e’ razzismo ovviamente,privi di autonomia economica,spesso furbi, foraggiati con aiuti statali?riduzione a 100 dei parlamentari ed a 30 dei senatori,stipendio max,3500 euro netti,eliminazione delle province,banche controllate dagli organi statali,ed imposizione degli interessi che ovviamente vanno abbassati,un anno sabatico nel quale tutti i lavoratori entro i 30.000 euro,strangolati da banche e finanziarie, sospenderanno i pagamenti,riduzione drastica di bollette acqua,luce,gas,hanno raggiunto tariffe folli,eliminazione delle accise antecedenti il 2000 piu’ quelle imposte da Monti,direi che gia’ soltanto cosi’,sono certo avremo tutti maggior potere d’acquisto e lo stato,se non sperperasse,potrebbe ritenersi soddisfatto degli introiti, anche con l’euro.Ma per tutto questo serve un cambiamento politico di rotta,se noi portassimo avanti questi concetti credo che nessuno potrebbe fermarci.

  531. psichiatria. 1

    Voglio un presidente della repubblica con un futuro davanti.

    1. harry haller

      La Montalcini!!

    2. Silvano De Lazzari

      103!

  532. franco f.

    Nicoletta Colombo
    VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA​AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!!!!vergognaaaaaaaaaaaaaa!​!!!VERGOGNA!!!!! In questo momento si è appreso dalla trasmissione radio FOCUS ECONOMIA’ della redazione RADIO 24 del Sole 24 ORE condotta da Sebastiano Barisoni, che ieri in Parlamento i nostri “bravi” parlamentari (TUTTI QUANTI) hanno approvato un emendamento, (TENUTO BEN NASCOSTO TRA ALTRE LEGGI IN APPROVAZIONE) sulla cosiddetta “Legge mancia”, portando da € 50.000.000,00 a… €150.000.000,00 il benefit relativo alla parte dell’indennità spettante ad ogni singolo parlamentare eletto nel proprio territorio di competenza.

    1. harry haller

      Un motivo in più per assestar loro un preciso e potente calcio nel culo (perdonnez le populisme)…

    2. vincenzo r.

      Eco queste sono le cose che segnano una spaccatura insanabile.

  533. fulgy f.

    We ragazzi tutti a rispondere al sondaggio su SKY(chi può permetterselo) e votate tra Bersani e Grillo!!!!!
    FORZAAAA TUTTIIIII in MASSAAAAAA!!!!!

  534. Ivan L.

    Prima di pensare di uscire dall’euro ce n’è di riforme e tagli di spese inutili che si possono fare… Le decine di migliaia di guardie forestali al sud , i 210 mila avvocati, la casta dei notai, i mille parlamentari, le provincie etc etc etc. L’uscita dall’euro in un paese serio dovrebbe essere l’estrema ratio una volta eliminati tutti gli sprechi e i ladrocini.
    Grillo pensa di uscire prima dall’euro e poi gli sprechi forse.. si vedrà.

  535. roberto garzeni

    strano però che oggi il beppe non sia favorevole all’euro, mi ricordo che in uno spettacolo a legnano diceva che se non fossimo entrati nell’euro saremmo dovuti scendere in piazza come in argentina, mo o si sbagliava ieri o si sbaglia oggi o fa la cosa più semplice che ci sia, non pensa al futuro e cavalca il presente

  536. john buatti

    succedera questo
    il video e’ sotto dopo la pubblicita’.

    http://www.fanpage.it/proteste-in-cile-contro-i-tagli-alla-scuola-video

    Monti sta giustificando i tagli dando colpa alle spese pubbliche, ci sta dando la medicina per curare il malato, ma i malati non siamo noi ma loro che hanno fatto debiti e noi abbiamo salvato le banche e i pensionati hanno salvato l’Italia, cosi disse a suo tempo il governo.

    tradotto significa: non piu ospedale(liste di attesa piu lunghe), non piu trasporti pubblici frequenti e alla portata economica di tutti, non piu magistratura efficiente che non lo e’ ora ma immaginate dopo i tagli di Monti, non piu educazione alla portata di tutti..che ora non lo e’, e dopo i tagli?!

    1. harry haller

      Invece di rafforzare l’Istruzione intervenendo dopo aver ascoltato chi a Scuola ci lavora, hanno fatto tabula rasa di tutto (specie nell’Istruzione tecnico- scientifica) tagliando tutte le discipline laboratoriali dando delle linee guida (al posto dei programmi ministeriali) che sono un guazzabuglio indescrivibile, un caos senza capo nè coda: poveri ragazzi e poveri noi….

  537. ROBERTO SCANNAPIECO

    perché non rendiamo pubblica la spesa di ogni ente pubblico e partecipato con particolare riguardo agli stipendi dei dirigenti, ai benefit, ai contributi erogati, agli appalti ed alle consulenze esterne ? Trasparenza vuol dire controllo!

  538. il Mandi

    Beppe, i paesi che hanno mantenuto la loro moneta hanno fatto bene, ma noi ci siamo entrati, ed uscirne non è possibile.

    Si ripeterebbe la speculazione che ci ha fregato con l’ingresso nella zona euro.

    Se chi di dovere avesse fatto il proprio lavoro ora la pizza margherita che allora costava 3.500 lire non costerebbe 5 euro, più del doppio.

    Se torniamo alla lira mica crederai che la pizza torni a 3.500 .ire, vero?

    No!

    Andrebbe a 20.000 lire.

    E bisogna smetterla di dare la colpa a Monti del fatto che le aziende chiudono, la colpa è del disinteresse dei vari governi precedenti, in particolare dell’ultimo di Berlusconi, che invece che lavorare per affrontare almeno un poco preparati, l’ha negata per farsi i casi suoi, cioè salvarsi dai processi.

    Monti non sta facendo altro che quello che deve fare.

    Solo che se prima sarebbe bastata un’aspirina, ora occorre una cura di antibiotici da cavallo.

    L’ideale sarebbe farla pagare a chi ci ha portato a questo, invece.

    A tutti coloro che hanno negato l’evidenza andrebbero sequestrati i beni e messi all’asta per poi ripianare il debito.

    Invece se la spassano in vacanza sulle barchette degli amici, nelle ville nei paradisi marini, e pagando l’uno per cento di tasse (mediaset….).

    Come mai nessuno mette una bella patrimoniale, tassa i guadagni in borsa, e prende per il collo i banchieri al quale prestiamo i soldi all’1% per poi permettergli di specularci al 7/8%?

    Rispondiamo con i fatti a queste domandine, ed avremo risolto parecchi problemi.

    1. carlo iotti

      Vorrei sapere come fai a dire che la pizza costerebbe 20000 lire ?

      Su cosa basi questo discorso ???

      Dopo che avremmo avuto una Ns moneta,non c’è speculazione che tenga,
      L’unico problema,come è stato con l’euro,sara non dargli un valore troppo alto,
      ma a questo ci penserà il mercato,
      che con le valute trova un suo equilibrio,
      sempre in base alla domanda e all’offerta.

      Guarda l’america con un dollaro basso,
      se non esporta di più.

    2. vincenzo r.

      Sono scuse, banali scuse: l’euro è servito solo a massacrarci. Dobbiamo uscirne.

    3. Ashoka il Grande (detto diego)

      il rischio della speculazione è reale.
      I problemi dell’euro comunque esistono e qualcosa si deve fare, non è possibile che la bce stampa moneta e la presti agli stati con interessi.

      http://vimeo.com/37073394

    4. Silvano De Lazzari

      Carlo Iotti, l’America un po’ tiene lei basso il dollaro un po’, molto, è l’ex dollarone che proprio non ce la fa…

    5. oreste mori

      Ciao Maurone…ben tornato!
      Finito lo sciopero adesso c’è il doppio di lavoro!
      Ritornando al tuo ragionamento io direi così:
      Per noi l’euro è stata una disgrazia perchè?
      Perchè è mancato,volutamente,il controllo!
      Ricordo che un paio di scarpe che costavano 50.000 sono passate a …50. euro(cioè il doppio).
      I commercianti e le aziende hanno fatto i soldi a palate.
      Ora si tratterebbe di convertire l’euro in lire ma al valore di quando andò in vigore.
      Il controllo è quello che ci vuole.
      Come quiando non fai lo scontrino….chiudi per un certo periodo più la samzione amministrativa.
      E che ce vò….basta un può di buona volontà.
      o no?
      Ciao.
      Qui oggi bel tempo.

    6. carlo iotti

      Certo che tiene basso il dollaro,
      noi lo facevamo con la Lira,
      svalutazioni competitive.

      Lo stanno facendo anche i cinesi da anni,
      tenendo basso il renminbi,

      Non c’è niente di strano, tutti i governo che possono,cercano di farlo,
      tanto un pò di inflazione, si sopporta,
      guarda da noi negli anni ’80,
      inflazione al 15%, e bot al 12%,
      guadagno netto pre lo stato 2/3%.

      Ora inflazione inesistente, o come di l’istat
      circa 3&,e tassi al 5%,
      perdita per l’Italia 2% che viene via dalle Ns tasche.
      Solo che negli anni ’80,lavoro per tutti,
      e riuscivi a mettere via soldi,e ora???

    7. Silvano De Lazzari

      Certo nel periodo cui ti riferisci il nostro debito pubblico era in mano agli italiani nella totalità. Non c’era spazio per la speculazione.
      Se poi pensi che l’inflazione, a due cifre, non impoverisca ancor di più gli strati più deboli della popolazione. Beh, io non so che cosa aggiungere…
      P.S. L’esplosione del nostro debito pubblico giunge anche di lì…

    8. carlo iotti

      Infatti la speculazione,
      si buttava sulla moneta
      falsamente valutata.

      L’inflazione,è un problema che veniva spalmato su tutta la popolazione,
      però chi aveva più soldi ci rimetteva di più,
      infatti più capitale,più svalutazione.
      Chi aveva meno,perdeva meno,
      poi una volta avevamo
      l’adeguamento all,inflazione,
      dopo quella merda di Craxi,e il referendum,non più.
      Lavoravamo tutti e c’era sviluppo, ed ora??

      Ma ora: eravamo più ricchi allora,oppure oggi ??

      Una volta con la svalutazione competitiva,
      vendevamo merci all’estero,ed entrava valuta,
      quello che fà la Germania ora,
      con noi fuori gioco.

    9. Lorenzo Bocca-Loni

      Bravo Mandi !

    10. Silvano De Lazzari

      Carlo, ma stai scherzando?
      Chi più aveva meno perdeva, per varie ragioni tra cui capitali all’estero e rendimento dei titoli pubblici nettamente superiori all’inflazione se no lo stato non sarebbe riuscito a collocarli, ma i poveretti a basso reddito fisso e i pensionati? Ciccia

    11. carlo iotti

      Allora,
      una volta c’era la scala mobile,ricordi ??
      Io ero a reddito fisso,ma avevo aumenti legati all’inflazione,
      avevo bot anch’io, e davano il 10%.

      Se avevo un miliardo di lire e perdevo il 20%,
      quanto mi rimaneva ???

      se avevo un milione di lire e perdevo il 20%, quanto mi rimaneva ???

      Chi perdeva di più ???

      Basiamoci sui numeri,non sulle chiacchiere,per favore,senno ci fregano continuamente.

      Mai sentito un politico fare dei numeri ??
      No,perche i numeri dicono la verità, 2+2 fà sempre 4.

      Quando si esportava di più,entrava valuta fresca,e una piccola parte arrivava anche in fondo alla piramide sociale.

      A parte i politici che ci hanno depredato,
      ma state meglio ora ??

      In economia,niente è gratis, si usano i numeri,
      tutto deve risultare.

    12. carlo iotti

      Informati bene,
      vedrai che i rendimenti dei titoli di stato erano sotto l’inflazione.

  539. Silvano De Lazzari

    Bersani: «Grillo non si permetta di lanciare insulti contro Napolitano»

    Polemiche a sinistra dopo che il leader del Movimento Cinque Stelle ha definito il capo dello Stato «una salma»

    MILANO – Non si fermano le polemiche dopo le parole rivolte da Beppe Grillo, in occasione del 25 aprile, al presidente della Repubblica definito «una salma». «Ieri Napolitano ha detto cose puntuali e serissime. Grillo ha risposto con insulti, non si permetta». Lo ha detto Pier Luigi Bersani a Como dove è intervenuto per sostenere il candidato sindaco del centrosinistra Mario Lucini. «Grillo non si arrischi a dire cosa direbbero se tornassero i partigiani – ha tuonato ancora il leader del Pd.

    LE PAROLE SUL CAPO DELLO STATO – Al leader del Movimento Cinque stelle non è infatti piaciuta la difesa che Giorgio Napolitano ha fatto dei partiti italiani. «Oggi, 25 aprile 2012, il corteo delle salme ha onorato la Resistenza. L’immagine cadente di Fini, Monti, Napolitano e Schifani rappresenta l’Italia. I vecchi occhi dei partigiani guarderebbero smarriti un deserto. Forse si metterebbero a piangere. Forse riprenderebbero in mano la mitraglia», ha scritto Grillo sul suo blog replicando anche all’editoriale di Giovanni Sartori pubblicato sul Corriere della Sera, dedicato al movimento del comico genovese.

    «INSULTI DA RIGETTARE» – Oltre a Bersani anche altri esponenti di centro-sinistra si sono affrettati a condannare Grillo. «Le parole di Beppe insultanti nei confronti del Capo dello Stato sono da rigettare per intero. Bene ha fatto invece Napolitano a mettere in guardia rispetto al doppio pericolo del populismo distruttivo e della politica che non si autoriforma», ha spiegato il vicesegretario del Pd Enrico Letta in una nota. Poi Massimo Cacciari, che si è espresso sui risultati dei sondaggi. «Grillo cosa potrà prendere alle elezioni? – si è chiesto il filosofo a margine di un convegno a Padova – prenderà il 6-7 o l’8% e cosa vuol dire? (segue)

    1. Silvano De Lazzari

      Certamente non farà parte di alcuna coalizione di governo. Il problema è chi vince per governare, il problema è chi governa se ha delle idee, non Grillo. Chi se ne frega di Grillo…» Poi il filosofo è tornato sulle parole del presidente della Repubblica: «Quello che Napolitano ha in mente nel suo appello non vuol dire non votate Grillo. L’appello di Napolitano è rivolto ai partiti e avverte: siete al termine, se non vi svegliate fuori, collassate voi, non perchè c’è Grillo».

      SFASCIA TUTTO – Ma soprattutto la polemica è divampata tra Beppe Grillo e Di Pietro per le dichiarazioni del leader dell’Idv rilasciate a il Fatto Quotidiano: «Tra me e Grillo c’è una sola differenza: io critico ma voglio costruire un’alternativa, lanciare un modello riformista e legalitario. Lui invece mira a sfasciare tutto e basta». Esternazioni cui il leader del Movimento Cinque Stelle ha risposto: «Le parole di Tonino mi lasciano sbigottito. Spero che sia stato un lapsus. Da lui, proprio da lui, non me le aspettavo». Poi, in serata, Di Pietro aggiusta il tiro: «La differenza tra Idv e il movimento di Grillo sta nel fatto che noi facciamo delle proposte», ha aggiunto. Tuttavia, Di Pietro, riferendosi a Beppe Grillo, ha detto: «io lo rispetto».

      Corriere.it
      Redazione Online
      26 aprile 2012 | 18:16

  540. CARLO C.

    Se non ricordo male, il sondaggio avviato qualche tempo fa su questo blog, circa la possibile uscita dall’euro, aveva fornito un risultato inequivocabile, a favore di questa soluzione. La quale, durante il primo periodo del governo attuale, fu presa in esame anche da illustri economisti, che non la ritennero così catastrofica. Il problema di fondo resta: con la classe politica che ci ritroviamo, qualunque possa essere la strada da percorrere, quella attuale lastricata di imposte e tasse, senza possibilità di sviluppo e senza equità, oppure una coraggiosa, come quella rappresentata dal ritorno alla nostra moneta, non si andrebbe da nessuna parte. Per adottare scelte coraggiose, ci vogliono politici illuminati, che abbiano a cuore le sorti dei cittadini. Che li ritengano tali e non sudditi, che si ricordino di loro anche e soprattutto quando non vi sono elezioni da vincere. Ma non stiamo parlando di quelli italiani. Nel loro DNA c’è il cromosoma del fottere, non quello tanto caro a Silvio. Basta osservare come si pongono nei confronti della plebe, sia essa il semplice cittadino, piuttosto che l’intervistatore di turno. Sempre come fossero stati unti dal Signore in persona, sempre con il fumetto sopra la testa che dice “lei non sa chi sono io”. Ci hanno tristemente, tutta questa classe politica, rotto il cazzo. Non so cosa augurarmi, ma tutto sarebbe preferibile ad un futuro governo, nel quale continuino a prosperare gli Alfano, i Bersani, i Casini. Sarebbe l’affossamento definitivo delle poche speranze che qualche spirito ottimista continua a coltivare. Riguardo a Monti, comincio a sospettare che, a dispetto del suo invidiabile curriculum, non capisca una cippa di economia.

  541. alberto pepe

    Vanessa Scialfa addio riposa in pace,vai in un mondo migliore,nuovo angelo dei cieli.

    1. Marco Crecentino

      Ma mi spiegate quale è il programma per il LAVORO del M5S ?
      Devo forse pensare che siete politologhi anche voi

    2. harry haller

      🙁

  542. alberto pepe

    Buonasera a tutti…..PER NON DIMENTICARE:26anni fà la tragedia di CERNOBYL 26/04/1986!!E poi ing.Battaglia-Chicco Testa-CANCRONESI (Veronesi) vogliono NUCLEARE e non è morto nessuno….bastardi NUCLEARE=MORTE!!Italia sempre più schifo:auto blu 400nuove;soldi rubati e tanto altro e puttane MINETTI e company rendono sto paese na VERGOGNA;i nostri DIPENDENTI ladri/mafiosi,ed un MORFEONAPISAN mummia da sotterrare!DEMAGOGHI-POPULISTI???Meglio così che assassini come voi;più il BILDERBERG RigorMONTI…..GAME OVER ITALIA….pecoroni e struzzi!!Tempi BUI al Mondo…auguri!!SCIE CHIMICHE siamo in guerra….non dico altro…..SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAA…..a presto.

  543. psichiatria. 1

    BEPPE STA RIEMPENDO FISICAMENTE PIAZZE IN TUTTA ITALIA , UNA ALLA VOLTA, CON METODO E CONTINUITA’

  544. Ismaele Mantiero

    Il mio vero nome: Ismaele Melomeno (quando ciè il segatur all tv, che belo che lè!!!!)

    1. harry haller

      Ismaele Melomeno Spesso (di Nerbate sul Membro).

  545. dario del sogno

    ismaele – caccia il diamante che hai imboscato !
    Panteganazza !!!

  546. Ashoka il Grande (detto diego)

    Molti sostengono che il problema nn sia l’euro.
    Effettivamente il problema siamo noi italiani, troppo ignoranti, troppo menefreghisti e troppo presuntuosi.
    Nonostante devo dire che l’euro è una parte del problema (non può essere un tabú quindi), dato che non rappresenta veramente una economia unica come era nelle dichiarazioni d’intento – che fra l’altro fu una grossa balla raccontataci perchè ste cazzate in GB non sarebbero passate-
    L’euro funzionerebbe solo in concomitanza con una reale unificazione politica dell’europa, cosa che nn succederà mai.
    Per cui: informarsi e discuterne!!

  547. Ismaele Mantiero

    certo: solo che siamo 1 a 10

  548. Ismaele Mantiero

    Sucede in legaioland ognni giorno questo che vi sto per raccontare

    Non porta i figli petani alla squola, come mi mam: innioranzia abbissale

    questa e’ richezza integrazzione aricchimento … e di quella pesante e puzzolente, quella legaiola

    richezza cosi tanto difesa da mati verdi ubriacchi fumatti con il suporto dei pidiellini: fate , fate rimanere i legaioli, tifate per l’imppestamento dell’Itaglia… che secondo il calcolo delle probabilita’ puo succeddere anche ai cattivisti!!!!

  549. Renzo C.

    Esiste anche un soluzione intermedia: tenerci l’Euro e contemporaneamente utilizzare, per uso interno una moneta di Stato, non gravata da interessi. Ci salveremmo, senza dubbio.

    1. dario del sogno

      un pò come succedeva un tempo con i miniassegni – ricordate ?

    2. Diego Etcheverry

      All’ epoca fu un’ invasione, stimata in più di 200 miliardi di lire degli anni 70! Si scambiavano anche i buoni merce dei magazzini!!

      Ma purtroppo non è moneta creata neanche questa… sempre dalla bce viene… il problema è la sovranità monetaria… oggi che ci fai coi miniassegni? mica crei moneta?

      Non è las soluzione ma può essere l’inizio di un idea, tipo lo SCEC

  550. gabriel .

    Avanti come un BULLDOZER!!!!

  551. viviana v.

    Se le banche vogliono imporre un monopolio finanziario sull’Occidente e vogliono uesare masse gigantesche di denaro in una speculazione che uccide e se i leader occidentali intendono assecondare questo turpe intento obbligando i popoli a subire ricette del FM o della BM lesive della nostra sopravvivenza e se perfino i partiti si assoggettano a questo complotto internazionale, abbiamo una sola cosa da fare: togliere i soldi alle banche speculative e metterli nelle banche che aprono al credito e aiutano l’economia, come Banca Etica.
    In America migliaia di cittadini stanno togliendo i loro risparmi delle banche speculative e li mettono nelle banche di credito o fondano addirittura banche democratiche (vedi report).
    Se questo fenomeno si allargasse fino a comprendere quote cospicue del nostro risparmio, qualcosa dovrebbe succedere e le banche, disertate dai risparmiatori, dovrebbero accettare, obtorto collo, quelle regole che le amministrazioni americane hanno tanto cinicamente eliminato portando all’invasione dei derivati, della speculazione e dei titoli tossici e di masse enormi di denaro sottratte ai popoli per riempire le voragini delle banche.

    1. ROBERTO SCANNAPIECO

      concordo e ti voto. Allargherei il discoroso dell’etica anche ad altri prodotti. Ma presto non ce ne dovremo più preoccupare perché non potremo più spendere, si prenderà tutto lo stato fra tasse e contributi.

  552. fulgy f.

    Bersani non permetterti di aprire qul cesso di bocca!
    Il nostro programma http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf
    VI SEPPELLIRA’ !!!

    Siete sterco manco buono per concimare politici l’inferno vi inghiottirà!

  553. GABRIELE TINELLI ()

    STASERA A SERVIZIO PUBBLICO TI SI VEDRA’ FUGGIRE DALL’INTERVISTA DEL LORO INVIATO. CI SARANNO I SOLITI CHE DIRANNO TUTTE LE LORO LITANIE.
    DICO CHE SE HAI FATTO COSI’ AVRAI AVUTO I TUOI BUONI MOTIVI, E CHE SE UNO VUOLE VOTARE IL M5S, LO FARA’ A PRESCINDERE DALLE INTERVISTE CHE RILASCERAI.ORMAI SEI COME UN MANTRA PER LE RADIO E LE TELEVISIONI.NON HANNO CAPITO CHE PER NOI E’ UNA RIVOLUZIONE: PRIMA PACIFICA E SE SARA’ NECESSARIO… GRAZIE DI TUTTO E GRAZIE DI CUORE PER QUELLO CHE FAI.

  554. dario del sogno

    Un’uscita dall’euro è possibile solo se concordata
    ed alle condizioni richieste.Farlo unilateralmente sarebbe un suicidio perchè la lira dovrebbe ripartire con 15 anni di inlazione sul groppone – altro che lacrime e sangue – credo sia auspicabile piuttosto il tanto temuto default !

  555. gabriel .

    Napolitano contro Beppe Grillo: “No ai demagoghi, niente può sostituire i partiti”

    A voi la Parola

    1. dario del sogno

      a napolitANO andrebbe staccato l’ossigeno !

    2. CARLO C.

      Forse parlava di sé stesso. Cominci a ridurre le spese del Quirinale, che sono il triplo di Buckingam Palace. E poi: l’età di pensione non è 67 anni? Allora, fuori dai coglioni!

    3. Mario DE GASPERIS

      pensavo dove potremmo trovare delinquenti a pari livello di coloro che formano i partiti.

  556. Ismaele Mantiero

    Son varesottosviluppato, anche se non proprio proprio proprio proprio doc, anzi… poi son padano, selettivo, purista, ari-ano, 8 anni di palestra, 7 di alabarda spaziale, 6 di copia e incolla e una vita dedita alla “masturbazione contemplativa padana”, il “copianincollatore dell’Idroscalo”, punta di diamante del CEPU, soprannominato il “demente acuto”, un essere dal q.i superiore… 😀

  557. Fran V.

    Il problema è il debito e la finanza. Per il debito dovete recuperare quanto in 30 anni è stato portato all’estero in paradisi fiscali altrimenti sarà troppo dura uscirne. In più con gli stessi capitali usciti è lo Stato stesso ad essere ricattato con il collocamento del debito pubblico. Le fasi sono: prima si crea il debito, i soldi vengono portati in paradisi fiscali, con gli stessi ricattiamo lo Stato attraverso tassi d’interessi elevati sul debito.
    Dovete rompere la catena. In più dovete operare a livello comunitario sui derivati e abolirli per legge. I derivati hanno effetti deleteri sulla politica monetaria, danno potere a chi li emette di creare moneta quasi fosse la bce dando un valore virtuale che incide sull’economia reale, non sono ricchezza perchè non sono ne beni ne servizi (assicurativi alla fine ma sono la minima parte del valore complessivo), creano bolle finanziare perchè generano asimmetrie informative, tolgono un immensa liquidità al sistema bancario e finanziario che permetterebbe di ottenere capitali più facilmente a tassi d’interessi bassi, generano pericolose esternalità. L’unico modo per reggere un piano economico come quello che Monti porta avanti è quello di recuperare attraverso la confisca, tutti i capitali presenti nei paradisi fiscali. Altrimenti il risultato sarà l’azzeramento di ogni attività produttiva.

  558. Fran V.

    Concordo Beppe ma alcune osservazioni:
    – possiamo rimanere con l’euro ma dobbiamo cambiare l’atteggiamento verso i paesi ue ed extra ue. Più un paese produce senza regole simili alle nostre su lavoro, controllo qualità e sulla salute, impatto ambientale e più va tassato. Il made in italy era famoso perchè di qualità e perchè ci lavoravano e lavorano persone qualificate (ora lo stiamo svendendo e corrompendo distruggendo il tessuto industriale italiano, o quel che ne rimane).
    – il debito sia che sia in lire o in euro non cambia quello rimane, e le cause sono sempre le stesse. Quindi o si interviene sulle cause o poco cambia. Si alleggeriscono si gli effetti sulla popolazione, ma pagherebbe chi non deve più pagare.
    – con la lira abbiamo visto come in Italia sia difficile applicare il mercato, sia tra privati che nel pubblico ed oggi ne paghiamo ancora le conseguenze.
    -gli elementi più importanti riguardano altro, e cioè la riforma del mercato del lavoro e la finanza. Nel primo caso vanno ridotte le forme previste a 4-5. Nel secondo vanno abolite per legge tutte le forme create di strumenti finanziari derivati perchè non produce ricchezza e non agevola la finanza stessa (vedasi difficoltà di accesso al credito). Questa eccessiva crescita della finanza crea solo moneta elettronica dalla moneta elettronica e se va storto interviene la bce o la federal reserve alla faccia dei loro discorsi sul controllo dell’inflazione.

    1. Za Stalinu

      Non è affatto vero che il debito o è in euro o è in divisa nazionale è la stessa cose. Non lo è né da un punto di vista tecnico, né soprattutto dal punto di vista politico.

      dal punto di vista tecnico, l’ha detto già Beppe: la possibilità di svalutare ha effetti sul debito, sia perché stimola la ripresa del PIL, sia in assoluto perché svaluta pure il debito.

      Ma la cosa più importante è il punto di vista POLITICO.
      Dal punto di vista politico, l’Italia riacquisterebbe la sovranità monetaria. Può cioè pensare di consolidare il debito.
      In definitiva l’uscita dall’euro sarebbe solo il primo passo verso
      la nazionalizzazione delle banche e il consolidamento del debito:
      (in pratica si dice ai debitori: avete dei titoli con su scritto X, bene
      cancellate e scrivete X diviso tre…)

  559. Ismaele Mantiero

    Aiutate noi bisognosi giovani padani, inviate i vostri daneeee al conto corrente padano:

    PT22CAZ666TERU12300 – CREDIEURONORD

    CAUSALE: secrezione o federaglismo dall’itaglia

    1. dario del sogno

      come rimanere insensibili ?
      ho appena inviato 1000 dinari tanzaniani

      🙂

    2. viviana v.

      io ho mandato un po’ di carta igienica, il rotolo è alla fine ed è un po’ sgualcitoe non tanto pulito, ma dopotutto loro sono abituati a mettere i patrimoni nazionali al cesso
      avevo dei diamanti ma se poi me li perdevano?

  560. roogard 182

    grillo qui sbagli alla grande.. se non ci fosse l’ euro saremmo gia’ default da un pezzo. uno stato che svaluta la propria moneta alla fine ha sempre portato al tracollo, leggi la storia. dare la moneta in mano ai politici italiani? sarebbe la fine.

  561. imre k.

    Magari questi ti piacciono?!
    Stupro L’Aquila,
    http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/abruzzo/articoli/1037446/stupro-laquila-vittima-volevano-uccidermi.shtml
    “Violentata da tre carabinieri” denuncia 30enne a Roma.
    http://iesperanto.eu/2011/03/violentata-da-tre-carabinieri-denuncia-30enne-a-roma.html
    La merda non ha ne nazione, ne stato, e universale.

  562. Claudio C

    Qui ci si dimentica che immediatamente con l’ingresso nell’Euro gli interessi che dovevamo pagare sul nostro debito si sono dimezzati.
    Si stima che in 10 anni, prima dell’esplosione dello spread, abbiamo risparmiato un totale di 50 punti di PIL. Come sono stati usati, e’ un’altra domanda, ma entrare nell’Euro fino ad un anno fa ha certamente contribuito a farci pagare interessi piu’ bassi.
    http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search&currentArticle=18UX7R
    Se usciamo dall’Euro, sicuramente non pagheremo interessi piu’ bassi, avremo solo lo strumento della svalutazione con tutti gli effetti collaterali che comporta (inflazione su tutti i prodotti importati, incluse le materie prime (e non solo) che poi vorremmo usare per produrre merci da esportare)

  563. Ismaele Mantiero

    A far l’amoHe in tuti i modi (mmmmm)

    in tuti i luoghi e in tuti i laghi

    con i negher e li zingari che zi sottomettono….. PADANIA!

  564. Ismaele Mantiero

    Basta teroooni! qui in padaniae! Han colonizzatoo le nostre terre e hanno ingravidato quei bellissimi protozoi disponibili aperte a tutte le esperienze delle nostre fedeli mogli! e son scappati lassiandole indifese e gravide nei quartieri multietnizi padani in cui noi veniam ripetutamente massacrati e violentati da dietro come capretti! terroni maledetti! LI ODIO! LI PENSO! ROCCO SIFFREDI RAUS!

  565. Obbie D.

    E se cercassimo di avere i vantaggi dell’euro (nell’importazione delle materie prime ed evitare che il nostro debito, che continuerà necessariamente ad essere in euro, diventi ancora più grande) e quelli della sovranità monetaria?
    Il punto, secondo me non è tanto euro o non euro, ma una politica che voglia fare gli interessi dei cittadini o quelli della finanza.
    Se i politici volessero fare gli interessi dei cittadini del paese e non quelli della finanza si potrebbero trovare artifici che portino i vantaggi di entrambe le situazioni.
    Lo Stato potrebbe considerare i titoli di Stato come fossero moneta (attenzione in una situazione in cui sono garantiti sempre proprio da questo sistema), utilizzarli per una parte delle sue uscite ogni volta che deve rinnovare titoli in scadenza (dunque SENZA utilizzare i ‘mercati’), decidere esso stesso l’interesse (ad esempio 2%) e metterli sul mercato solo quando il ‘mercato’ li acquisterebbe ad un interesse ancora più basso, ma anche no.
    In questa maniera non ci sarebbe rischio di insolvenza esattamente come quando si stampa moneta, si avrebbero comunque i vantaggi dell’euro, ma senza dover sottostare ai mercati, in quanto il debito sarebbe in Italia, con gli italiani (come accade ad esempio al Giappone che ha un debito maggiore del nostro, ma non deve nulla ai mercati perché è in gran parte in casa).
    Inoltre smetteremmo di regalare sotto forma di interessi i nostri soldi ai mercati.

    1. dario del sogno

      sì,ciò che esprimi è ragionevole – voto !

    2. carlo iotti

      Anche tu segui il Miglio, vedo !!!

    3. Obbie D.

      Grazie @Dario, ogni tanto qualcuno capisce cosa voglio dire ed apprezza, di solito la proposta viene semplicemente ignorata…

      @Carlo, scusami, ma non capisco cosa tu voglia dire.

  566. ROBERTO SCANNAPIECO

    vi posso assicurare che per quanto ne so e sento, con l’attuale pressione fiscale dovuta a sprechi, sperperi e ruberie oltreché alla dipartita verso l’estero di molte grandi imprese entro fine anno metà delle imprese esistenti nel 2011 chiuderà. Non ce la fanno più ed i ricavi non pagano più gli alti costi delle tasse, dei contributi, delle sanzioni, degli adempimenti burocratici che si sono moltiplicati con elenchi ed invii telematici a non finire che alla fine qualcuno deve pagare. Anche in considerazione che molti clienti chiudono oppure non pagano ma le tasse ed i contributi rimangono. Personalmente sarò costretto a cessare la mia attività perché come tanti, anch’io non ce la faccio più e mi costa meno chiudere che andare avanti. Mi piacerebbe stare al posto di qualche politico o funzionario della pubblica amministrazione ( nemmeno dirigente, ma semplice funzionario ). Hanno detto che gli Italiani hanno vissuto oltre le proprie possibilità e sono evasori. Ma loro che hanno fatto in trent’anni ? La storia di questi politici e burocrati superpagati e tangentisti e delle lobbies loro alleate sta nella cronaca di tutti i giorni degli ultimi trent’anni e nessuno è riuscito a cambiare la sinfonia o perché aveva un interesse contrario, o perché non ne aveva interesse o per disinteresse o per incapacità e quindi sono tutti colpevoli della storia degli ultimi trent’anni, comprese le alte istituzioni che hanno dormito ed ora se la prendono con le vittime anziché coi carnefici. Mi sembra tutta una ridicola farsa! Occorre che gli italiani si riprendano l’Italia e si riprendano il loro cervello ricominciando a ragionare con la loro testa e responsabilizzandosi in prima persona. Noi comuni cittadini dovremo salvarci da soli, perché coloro che abbiamo delegato hanno fallito e hanno sostituito il loro interesse alla nostra volontà. Il male non può essere la cura. RIFLETTIAMO!!!

  567. Andrea R

    Una delle soluzioni alla crisi è uscire dall’Euro e togliere il potere alle Banche…
    Non è possibile che uno stato sia sotto scacco dalle banche senza avere più poteri decisionali…

    PS
    ho molti amici industriali di meccanica di precisione che stanno andando in svizzera in quanto lo stato gli mette a disposizione i capannoni e il 3% di tasse annue!!! e lo stato italiano che fa?!!?
    gli apre le porte aumentando le tasse!!
    Siete degli Inetti non sapete gestire un paese un economia se fossi in voi mi dimetterei per le vs incapacità!!
    salute a tutti.

    1. imre k.

      Non è possibile che uno stato sia sotto scacco dalle banche senza avere più poteri decisionali…
      Ma devono salvare e garantire la banche….. .
      Non mi quadra qualcosa?! Ma come viviamo in un mondo rovesciato, tutto po’ essere.

  568. orlando furioso

    mi viene tanto da pensare al TITANIC..

    cosa si fa quando la nave inizia ad affondare?
    si cerca di ributtare a mare l’acqua che entra, ritardando per quanto possibile l’affondamento e intanto si cercano di salvare più persone possibile.

    immaginate di poter ributtare a mare questa classe dirigente che invece sta buttando l’acqua a secchiate nella nostra nave, dopo averci immobilizzati mentre la nave affonda più velocemente, condannandoci obbligatoriamente a una fine tragica.

    ormai:

    la politica è tutta una presa in giro, oltre che un danno atroce per la gente onesta

    l’euro è tutta una presa in giro, oltre che una rapina legalizzata

    il mercato del lavoro è tutta una presa in giro, oltre che un cimitero sempre più popoloso per via degli imprenditori e dei giovani che non hanno un futuro. spedisci 5000 curriculum e nessuno ti si fila.

    la società non esiste quasi più, basta guardare i rapporti fra gli stessi cittadini.

    io suggerirei a chi può farlo, prima che succceda davvero il BOTTO,

    di andare in banca, in posta o laddove avete messo a rischio il patrimonio economico sudato col sudore della fronte,
    poi ritirare tutto prima che mettano il limite prelevabile a 100 euro giornalieri + tassa, intrappolandoci così come topi,
    ed infine prendere un aereo sola andata verso un paese civile, tipo Inghilterra, Olanda, Canada, Australia, forse anche il Brasile, e ricominciare una nuova vita, ossia il proseguimento dell’unica vita che abbiamo, prima di schiattare di crepacuore nel vedere come 4 mafiosi senz’anima peggiorano ogni giorno il nostro paese e CONDANNANO A MORTE le nuove generazioni, ossia i vostri figli.

    Rifletteteci, soprattutto chi di voi non è sposato, non ha figli quindi non ha fardelli da portare sulle spalle..perché purtroppo oggi l’istituzione affettiva per eccellenza quale è la famiglia è stata trasformata in un fardello pesante da questi nostri padroni stritolatori, date le disperate condizioni socio economiche da loro create e alimentate.

  569. Diego Etcheverry

    D’ accordo al 100%

    Da agigungere un paio di cattiverie:

    – oggi i soldi non esistono più, vengono inventati dal nulla dalla Bce in base al Pil prodotto dai singoli stati, e venduto al valore corrente (non è crimine questo? allora potremo farcelo da soli)

    – oggi i soldi reali, quelli creati sulla base del Pil, sono inflazionati dalla cosiddetta riserva frazionaria, che cinquantuplica di fatto il totale dei soldi circolanti: per ogni 100 euro in giro creati dalla banca centrale sulla base di beni e servizi realmente prodotti, le banche con la riserva frazionaria creano un giro di affari 50 volte tanto, non creati sulla base né de beni né di servizi, ma solo sul debito.

    NE CONSEGUE CHE:

    SE UNO NON PAGA IL DEBITO E’ EFFETTO DOMINO. E SE UNO RIVUOLE INDIETRO I SUOI SOLDI OGNUNO DEVE ANDARE A RICHIEDERLI PER PAGARLI (PER QUESTO SE VAI IN BANCA E RIVUOI INDIETRO I TUOI SOLDI DEPOSITATI FANNO STORIE, PERCHE’ I SOLDI DI CARTA NON CI SONO PIU’, SOLO NUMERI ELETTRONICI SU UN MONITOR)

    OGGI L’ECONOMIA E’ PER QUESTO DOMINATA DALLA FINANZA.

    E SE LA FINANZA E L’ECONOMIA NON SONO IN NOSTRE MANI SIAMO FOTTUTTI!

    LA FINANZA E’ IN MANO AI GRANDI GRUPPI
    L’ECONOMIA SEMPRE PIU’ LONTANA, IN MANO ALL’EUROPA

    GIA’ ERA DIFFICILE FARSI SENTIRE DAL SINDACO, NON TI DICO DAL PARLAMENTARE,
    OGGI IN EUROPA NON CI SENTE NESSUNO!

    RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA ITALIA!

    1. dario del sogno

      non è a caso che vorrebbero imporre la moneta elettronica (altro che lotta all’evasione,tutte balle…)

    2. Diego Etcheverry

      Per essere provocatori dovremmo parlare di ritorno ai comuni, la migliore società che abbiamo avuto, oggi da proporre provocatoriamente in versione federale. Se il sindaco ruba la gente va sotto casa, se ruba una banca composta da decine di scatole cinesi, ndo vai?

  570. imre k.

    Ieri ho visto questo link – http://www.myspace.com/video/menphis75-com/beppe-grillo-e-i-5-ragazzi/100924912 in un post, passato inosservato.
    Nessuno ha risposto al riguardo… .
    Qualcuno mi po’ aiutare sul ciò che si vede, grazie.
    poi se volete guardate anche questo… .
    http://vimeo.com/37073394

    1. Ashoka il Grande (detto diego)

      Pdl 2.0 è iniziato.

    2. Ashoka il Grande (detto diego)

      Anche la rete è manipolabile, solo che in Italia sti quattro nonnetti che hanno il potere nn se n’erano accorti.
      Saremo invasi da messaggi come questi -ridicoli per certi versi-

  571. dino

    Signor Grillo la prego di venire a fare dei suoi interventi qua in sicilia, le garantisco che avra’ tanti , tantissimi consensi!!! io sono siciliano e in mancanza di una rivoluzione tipo libia votero’ movimento 5 stelle!! Quando lo sento parlare signor grillo mi creda ho un senso di conforto pensando che al mondo qualcuno di normale e’ rimasto! Grazie signor grillo! Io lo farei presidente!! presidente del popolo italiano! con la speranza che anche lei una volta messo al comando non diventi come loro xo’. Spero che non sia cosi’ e non cambi le sue idee. Mandiamo a casa questi politici cialtroni che ci hanno rovinato!! subito!!!

  572. ivan grozny

    Ripetersi! E’ faticoso! Il debito è stato fatto dalle amministrazioni pubbliche. Hanno speso e sperperato ricchezze impressionanti. Continuano a farlo allegramente, come da lettura del Corriere di stamane con Rizzo. Questa che i PD spacciano per Keyness è solo spesa improduttiva, punto e basta! 120 MLD di euro nella sanità, 60milioni d’italiani malati e mangioni di medicine inutili e dannose. Spese militari che servono solo a furbacchioni per mantenere moglie e figli e amanti e doppie e triple case, ville, etc. Tutta una serie di corporazioni che, allegramente, azzanna le ricchezze pubbliche, si fanno da soli le leggi a copertura e si autoassolvono. ( Lo fanno per il bene dei cittadini. SIGK! La ricetta è una sola. tagliare le spese pubbliche del 20% all’anno, per molti anni a venire, licenziare tutti quelli che non servono ( soprattutto quei figli di puttana dei “dirigenti” ) Ma qualcuno vede “striscia?” L’altro giorno all’USL di Caserta la metà dei dipendenti non entrava neppure al lavoro, e il “direttore” , intervistato , cadeva dalle nuvole!!! Moltiplicate questo skifo per tutte le ASL d’Italia , e fate due addizioni!

    1. Marco Tullio Santella

      Il debito primario, l’hanno contratto le banche con la b.c.e.
      Le banche sono istituti privati che commerciano in danari.
      L’euro e’ la rovina dell’ europa e la fortuna della Germania.
      L’Italia e’ entrata in europa con l’euro quotato a duemila lire, la germania e’ entrata in europa, col rapporto 1 marco/1 euro.
      Il marco all’ epoca dei fatti, se non erro valeva circa 750 lire.
      Pertanto, al semplice cambio, abbiamo subito uno spread ( che bella parola, ah!!! ) coi tedeschi di 3 ad 1.
      Taluni cercavano di significare questo obbrobrio economico che si stava perpetrando, tal altri, furbamente, consideravano di recuperarlo col raddoppio dei fatturati Nazionali.
      La svalutazione sarebbe l’unica via d’uscita dalla crisi, ma l’euro non puo essere svalutato a livello nazionale.
      Grillo ha ragione, l’unica via d’uscita dalla crisi e’ la costituzione o rifondazione della moneta Nazionale, il consolidamento del debito e susseguentemente il concordato a saldo e stralcio.
      Noi privati cittadini, non abbiamo contratto nessun debito, e’ questo che dobbiamo concepire.
      I tagli alla spesa son semplicissimi; basta eliminare le voci morte della spesa di stato che sono migliaia.
      L’italia, invece di immedesimarsi nel ruolo di fondamentale porto sul mediterraneo,che le e’ proprio, e’ ancora a discutere su chi debba festeggiare la liberazione e chi non ne abbia diritto.
      Siamo una civilta’ forte, abbiamo una economia forte, un grande istinto risparmiatore e un prodotto interno lordo ricchissimo; abbiamo il petrolio, l’industria, il turismo, l’agricoltura, il made in italy, cominciamo a vivere di questo.
      Basta convivere con un debito mai contratto, che produce solo interessi anatocistici , interessi e debito che schiacciano l’economia nazionale, e mortificano qualsivoglia idea di impresa.
      Noi non abbiamo debiti; i singoli cittadini non hanno stipulato alcun contratto, i cittadini d’europa hanno subito un sopruso.
      Io sono con Grillo, perche’ chi e’ indifferente a tutto cio, mi fa girare le palle!!!!

  573. O.M.

    E VAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
    MOVIMENTO 5 STELLE.

    BRAVO GRILLO. SELEZIONA BENE CHI VUOI CHE CI RAPRESENTI.

  574. oreste mori

    L’Euro è solo uno strumento di misura.
    Ora si può parlare di misura europea?
    No…perchè molti paesi non adoperano lo stesso strumento.
    Vedi Inghilterra ed altri Paesi che dovrebbero far parte dell’Europa Unita.
    Perche non si è fatta una norma che rendesse obbligatorio tale trumento?
    Per me il marcio è solo in Germania.
    All’inizio abbiamo pagato i costi dell’unuificazione della germania ed oggi ne subiamo la speculazione economica.
    Dimostrazione?
    Ebbene tre giorni fa abbiamo messo sul mercato i nostri BPT sono andati a ruba!
    Perchè?
    Perchè il giorno prima lo spread era andato 410 quindi il tasso pagato dall’Italia su quei titoli ,sino al giorno prima era a 2,335,mentre il giorno della negoziazione,era a 3,225.

    Quindi grazie alla Germania siamo becchi e bastonati.
    Grazie monti!

  575. Sabina M.

    L’Italia è solo una pedina, osservate ciò che succede nel mondo e poi riflettete
    http://blog.miglioriamo.it/

  576. Kasap Aia

    Passera:
    ” Il treno ad alta velocità è un’opera strategica, l’Europa ci mette tanti soldi e il governo conferma gli impegni finanziari”. “L’opera esistente è superata e le critiche sul perché non utilizziamo il corridoio che già c’è non è accoglibile”.
    ———————
    Se questo è lo sviluppo è uno sviluppo malato, falso, presuntuoso e non giustificato.
    Un sarcoma.
    Il M5S è la cura preventiva.
    L’alternativa è l’amputazione, dell’organo origine delle metastasi : il parlamento abusivo.
    Non c’è alternativa, attorno alla TAV si gioca una partita definitiva non solo per la val di susa.

  577. Francesco

    Il problema non e’ se si debba o meno uscire dalla moneta unica. Il problema vero e’ che se lo facciamo il debito verso la Francia e la Germania potrebbe raddoppiare per quel che ne sappiamo ora. Ormai e’ inutile scappare bisogna risolvere la situazione in un altro modo.

  578. Gian A

    Per la verità Draghi, sentito ora alla radio, parla di vendere i beni pubblici per pagare il debito, non ridurre la spesa e gli sprechi. E su questo non si può essere in accordo. Vanno confiscati i beni dei politici e i loro gregari, e con questi iniziare ad incassare.

  579. MARIA M.

    Bersani, se vuoi fare il politico, fallo a tue spese, senza nessun rimborso. Se io vado a lavorare fuori zona, a me non mi rimborsa nessuno e in più devo mantenere una famiglia. Tu, con la politica, non solo non spendi un centesimo, non solo hai tutto gratis, non solo hai gratis anche il mutuo, visto che paghi gli interessi ad 1,56,non solo rubi con i finanziamenti in nero, ma vuoi pure che ti rimborsiamo spese che non spendi. Siete voi che dovreste rimborsare noi, perchè da anni ci state spennando come polli. Solo che i polli di solito si spennano morti, invece voi continuate a spennarci vivi e ve ne fottete delle nostre grida di dolore!

    1. Marco Tullio Santella

      Questo invito lo estenderei a tutta la “casta”.
      Fare politica dovrebbe essere una missione, e come tutti i missionari, che vivessero di donazioni spontanee.
      Finanziare i partiti, cosi come si fa in Italia, e’ anticostituzionale; noi i nostri soldi non ve li vogliamo dare.
      Tutti a casa, rifondiamo la costituzione e la Nazione

    2. MARIA M.

      Certo, lo estendiamo a tutta la casta. Concordo con quanto hai detto. Loro lo sanno come la pensiamo, quanto ci fanno schifo e che vorremmo una nazione pulita, in tutti sensi.

  580. Luigi D.

    credo che dovremo innanzitutto uscire dall’euro , non pagare il debito pubblico e dire alla Merkel e Sarcosir “cari signori avete giocato in borsa cn i titoli dell’italia??? Avete perso . e Vaffanculo!! come dice Beppe

  581. gabriel .

    ZEITGEIST 2: ADDENDUM (FULL MOVIE!) –

    http://youtu.be/1gKX9TWRyfs

    Tematiche molto care al M5S

  582. Ossimoro esclusivo: italiani tutti partigiani ahahahhaha

    Eh si certo, il presidendo Giorg Pappolitano LUI si che era partigiano, peccato che prima fosse appartenente ai GUF (Gruppi Universitari Fascisti) come molti altri suoi compagnucci neri cambia casacca a seconda di come si mette la situazione. Già era giovane, avrà fatto una cazzata (gigantesca) dovuta alla giovane età, poverino…però i miei nonni NO, ed erano anch’essi giovani, quindi che si fa, perdono cristiano libera criminali? E poi non mi direte che siete tutti nipoti di partigiani, dai su non diciamo stronzate, erano qualche migliaio, che nel web si moltiplicano all’infinito, facendovi sembrare tutti nipoti e figli di chi ha fatto la resistenza. Dite la verità su, in fondo in fondo, ma nemmeno tanto in fondo, non ve ne fotte una beneamata minkia di tutto quello che è successo, visto che oltre a non essere nati in quel periodo, la gran parte degli italiani era FASCISTA, come ora. Non avete idea di quanti figli/nipoti di partigiani sono FASCISTI o nazionalisti ammettendolo candidamente in pubblico.
    D’altronde anche Churchill lo sapeva: Italiani? Quaranta milioni di fascisti prima e durante la guerra, DOPO tutti democratici. Come ora che vi credete? Fascisti siete rimasti, ripeto, anche i falce e moschetto fascista perfetto.

  583. Arnaldo .

    Ho un unico desiderio:
    Che chi ha commesso, commette o commetterà un delitto, abuso, soppruso o solo cattivo uso
    del BENE PUBBLICO, paghi con applicazione retroattiva sempre e comunque senza
    prescrizioni, condoni o indulti, attenuanti di ogni sorta.
    E sia preso e trascinato in tribunale in qualunque stato si trovi e qualsiasi cittadinanza abbia.
    E che la morte non fermi la giustizia e paghino gli eredi di qualsiasi grado.
    E in questo caso, mi sentirei pienamente e felicemente Italiano.

  584. Ismaele Mantiero

    “Verso nord” chiama Montezemolo: è caccia ai voti dei leghisti delusi

    un’altro che sta cercando soldi per finanziare il suo giocattolo Italo

    «Le ragioni del Nord per cambiare l’Italia».

    squadra di Verso nord:

    Alessandro Cè (già senatore e assessore lombardo del Carroccio), federalisti di centrosinistra come Maurizio Fistarol (con cui Cacciari a metà anni ’90 fondo il Movimento dei sindaci del Nordest, insieme all’ex direttore del Gazzettino Giorgio Lago), Franco Miracco storico portavoce di Giancarlo Galan, il paladino degli artigiani veneti Giuseppe Bortolussi (direttore dell’ormai famosa Cgia di Mestre) e altri.

    Un altro «versonordista» come l’europarlamentare biellese Gianluca Susta (ex Margherita) è proprio uno dei fondatori di Italia futura Piemonte, il coordinamento piemontese dei montezemoliani.

    Mai come ora le ragioni del Nord hanno bisogno di trovare una rappresentanza forte, credibile e autorevole». Come dire: i nordisti seri siamo noi.

    Montezemolo sta arruolando imprenditori e iscritti, «40mila, soprattutto on line» sostengono da Italia futura. In Piemonte l’associazione montezemoliana è guidata da Cinzia Pecchio, manager di una grande aziende agroalimentare, mentre in Veneto i responsabili sono il consigliere regionale ex Pd Andrea Causin, Manfredi Ravetto (ex manager Formula 1) e Jacopo Silva (ex presidente di Confindustria Giovani Padova). A Milano c’è Sergio Scalpelli, capo relazioni esterne di Fastweb, mentre a Bergamo c’è un giovane di Kilometro rosso, il parco tecnologico della Brembo di Alberto Bombassei, che Montezemolo ha sostenuto per la presidenza di Confindustria.

    1. harry haller

      “Verso Nord”? Almeno sapremo in quale direzione fuggirà, alla mala parata…….

    2. Gian A

      Montezuma vorrebbe salvaguardare l’orticello TAV??

      ……

    3. oreste mori

      Ma dico io come si fa ad andare a caccia di voti leghisti…secondo me Monteprezzemolo…va a caccia di ladri,mica per arrestatrli,per portarli nel suo partito.
      Sarebbe una buona referenza…tanto per continuare.

  585. l.

    E’ comico vedere i capitalisti (nel senso di coloro che ancora credono nel capitalismo), che cercano di combattere il capitalismo, usando le leggi del capitalismo!
    Date retta!
    Non c’è verso!
    Alla fine, se non paghi in pane, paghi in farina!
    Non è ideologia, è matematica!

  586. Kasap Aia

    Oppure si può farsi buttare fuori dall’euro ristrutturando il nostro debito pubblico !!
    Ammesso che abbiano il coraggio di “buttarci fuori”.
    Io considero l’euro un’occasione mancata per l’Italia.
    Ci volevano ben altri comportamenti dall’entrata nell’euro, sul versante del debito, delle banche, della politica energetica e industriale.
    Un fallimento ascrivibile alla nostra “classe dirigente” anzitutto.
    Adesso è tardi, troppo tardi.
    L’uscita dall’euro comporterebbe inevitabilmente la nazionalizzazione delle banche.

  587. Federico Gueli

    Per uscire dalla crisi snatoria sui mutui e sulle bollette equitalia di privati e piccoli imprenditori abolizione dell’esercito carabinieri e gdf

  588. Paolo Liberti

    oppure caro Beppe, gli euri ce li facciamo fare a Giuliano, comune a nord di Napoli, dove pare ci siano i migliori professionisti della contraffazione (fonte radio 24 – oggi).
    se adesso li stampa un privato….dico io….

  589. giovanni cantarella

    usciamo subito dall’euro riprendiamoci la nostra cara lira,potrebe essere la nostra unica speranza.

  590. silvanetta* .

    Bersani ha detto:

    “Grillo non si permetta di offendere”

    Bersani invece si permette, ed assieme a Grillo offende anche tutti i CITTADINI che votano e sostengono il M5S dicendo:

    “In un momento di sofferenza come quello che viviamo i seguaci di Grillo sono populisti in cerca d’autore”.

    Bersani si vergogni, il populista è lei!

    Mentre gli italiani si SUICIDANO perché non riescono a pagare i dipendenti, perché non ce la fanno a sopravvivere, non hanno più futuro né loro, né i loro figli, LEI ha ancora il coraggio di difendere i RIMBORSI ELETTORALI???

    I rimborsi elettorali non vanno dimezzati Bersani, DEVONO ESSERE ABOLITI!!!

    1. arnaldo .

      Cerca visibilità ^_^

    2. GIUSEPPE I.

      I FINANZIAMENTI VANNO SOSPESI IMMEDIATAMENTE E PENSIAMO ANCHE ALLA RESTITUZIONE GRADUALE DI TUTTI QUELLI GIA’ CONCESSI, PER RIDISTRUBIRLI DOVE SONO PRIORITARI!!!
      ANCHE I GIORNALI SI DEVONO ARRANGIARE DA SOLI …E LE BANCHE
      DEBBONO CAMBIARE RADICALMENTE LA LORO USURA ..LEGALE, PERCHè è TROPPO COMODO E FACILE GESTIRE IN MODO CRIMINALE I SUDATI RISPARMI DI MILIONI DI CITTADINI….I SOLDI SONO NOSTRI E NON ABBIAMO PIU’ VOGLIA DI ESSERE DERUBATI INDEGNAMENTE!!!
      CORAGGIO FACCIAMO UNA RIVOLUZIONE DEMOCRATICA,NON VIOLENTA PERCHE’ NOI POSSIAMO ESSERE FINALMENTE RESPONSABILI E PARTECIPI DELLA COSA PUBBILCA!!!

    3. Antonello B.

      una volta si incazzò,
      perchè qualcuno disse che chi votava i comunisti era un cojone!!!

      mha…
      gente strana, non c’è che dire ^__^

  591. Pietro Donato

    Beppe guarda questo articolo intitolato ” Russia e Messico entrambi comprano un miliardo di oro in Marzo . ”
    L’euro e’ carta straccia e prima o poi andrà nella spazzatura dove appartiene .

    http://www.zerohedge.com/news/russia-and-mexico-both-buy-nearly-1-billion-worth-gold-march

    considerando l’estrema volatilità’ delle monete di carta anche stati cercano rifugio
    nel valore dell’oro e dell’argento . Poi vorrei farti notare
    una’ltra cosa di cui non si può’ discutere dovuto al fatto che la popolazione e’ stata
    lavata nel cervello da 65 anni così’ che non possono vedere la verità’ in faccia .
    Il signor Sarkozy e’ stato messo li’ dalla CIA . Sarko e’ un israeli :Sayanim” cioè’ collaboratore dei servizi segreti . Il signor Hollande ;e anche lui un giudeo .

    http://en.wikipedia.org/wiki/Talk%3AList_of_French_Jews

    Operazione Sarkozy : come la CIA mise il suo agente alla presidenza della repubblica francese .

    http://www.sikharchives.com/?p=6199

    Ci sono in Francia circa 65 milioni di persone e solo 500 mila di un certo gruppo etnico . Come’e possibile avere due contendenti per la carica di presidente della repubblica della stessa religione . Se questo stato di affari e’ naturale io volo di notte con la scopa ……..
    Strana cosa anche in Nuova Zelanda . Quattro virgola quattro milioni di persone
    e solo 7500 di un certo gruppo etnico ma il Primo Ministro e’ uno di quelli .
    In Olanda il PM e il capo dell’opposizione entrambi di un certo gruppo etnico ……
    Negli USA c’e’ AIPAC che controlla la politica estera degli Stati Uniti , questo gruppo costringe il governo a fare le guerre per la sicurezza di Israele .
    Qui in Italia sappiamo che Rigor Mortis e’ Bilderberg cosi’ come Prodi , Elkann , Bernabe ‘

    Guardate qui l’elenco dei partecipanti Italiani :

    http://theintelhub.com/2011/06/10/full-bilderberg-2011-attendee-list/

    Non vi sembra molto strano tutto ciò’ ………….

    1. dario del sogno

      più che strano – non ho mai creduto alle coincidenze…

  592. Pietro T.

    Boicottiamo servizio pubblico di sartoro.
    Quanto sia invecchiato sartoro in questi ultimi 2 anni non è dato a sapere è incalcolabile.

    vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchiovecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchiovecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchiovecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchiovecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchio vecchiovecchio vecchio vecchio vecchio vecchio.

    1. Lorenzo Bocca-Loni

      Ma non era il vostro idolo Santoro ?

      Senza guardarlo potevo seguirlo in DIRETTA leggendo il blog !

    2. Silvano De Lazzari

      Scusa, forse non ho capito bene: volevi dare del vecchio a Santoro?

    3. Ismaele Mantiero

      capisco : bisogna trovare qualcuno che parli male della lega per farne un’icona nuova

    4. harry haller

      Ho aiutato un anziano, allora….

  593. Francesco Galardi

    Caro Beppe,

    È la prima volta che scrivo sul tuo blog, seppur ti seguo da tanto tempo e ti ho sempre stimato.
    Purtroppo però oggi ho visto una cosa in tv che mi ha lasciato dinstucco e che non mi sarei mai aspettato da te. Indipendentemente da come abbiano montato il servizio a Le Iene, non mi sarei mai aspettato da te quello che hai fatto ad Angelo Duro: che bisogno c’era di mettergli le mani addosso? Sei stato in parlamento, nazionale ed europeo, dove c’è la gente che andrebbe malmenata per davvero e ti sei trattenuto dal farlo, ma non capisco perché tu abbia reagito così con uno che, come me in origine, cerca solo di far divertire la gente – ti avrebbe rubato solo un minuto di tempo del tuo discorso.
    Tu sei l’unica speranza per chi, come me, vive all’estero e sogna di tornarsene a casa sua e di costruirsi una vita lì, ma non mi sarei mai aspettato questi modi, scusa il paragone, Bossiani, per scacciare Angelo Duro. Le Iene cercano solo di tirare fuori, come te, la verità, però anche quando Enrico Lucci ti ha intervistato, mi sei sembrato molto meno convincente che sul palco. Sinceramente mi ha profondamente deluso questa tua reazione.

    In bocca al lupo per la tua campagna elettorale,
    Cerca di tirarli fuori per davvero a quei luridi dal parlamento.

    Francesco da Osaka

    1. PAOLO COGORNO

      beppe ha avuto paura, per quello ha reagito. se ti cerchi il video su youtube del comizio a san donato te ne renderai conto. Inoltre si è scusato mille volte e ha fatto pure un video a parte dal camper per sottolineare il fatto che si scusa.
      http://www.youtube.com/watch?v=Kboq26PBx_E

    2. harry haller

      Il tipo delle Iene è simpatico, ma credo che a volte si esageri: su quel palco non c’erano vecchi arnesi della politica e non si parlava di minchiate, ma di cose terribilmente serie: interrompere dei pagliacci con una stralunata esibizione può essere divertente quando si irride alla presunta solennità e serietà di certe ipocrite occasioni, ma non era quello il caso……

    3. imre k.

      PAOLO COGORNO, Cogorno
      riguarda bene e ascolta il filmato che hai postato.
      http://www.youtube.com/watch?v=Kboq26PBx_E
      In questo video la parola scusa, non si sente da nessuna parte, o forse ho guardato un altro filmato…, mah.

    4. Paolo Cicerone, ( ★★★★★)

      Siccome ero presente ti posso dire che al momento eravamo tutti spaventati perchè pensavamo fosse uno squilibrato, molti di noi non guardano la tv e non lo conoscono, Beppe invece si muove senza scorta e noi ne siamo responsabili.
      Se il tizio fosse rimasto sul palco non sarebbe successo nulla, invece ha inseguito Beppe anche nel retro e lì siamo dovuti intervenire anche noi.
      Mi spiace, ma secondo me è lui che dovrebbe stare più accorto e rendersi conto che in certe situazioni siamo tutti molto tesi.

  594. alessandro b.

    Piccola, vecchia, cara Lira ma che c…. abbiamo fatto, tempo dieci anni l’euro e il baraccone creato per lui ha stravolto le nostre vite. Non sono mai stato ingordo del denaro, mi è sempre bastato il necessario per vivere una vita dignitosa con la mia famiglia, ora annaspo (sono un piccolo commerciante), prima con la lira quando entravo in banca venivo accolto con il sorriso, ora io ed altri come me quando entriamo in banca è come se entrasse un appestato. Ora “democraticamente” parlando e se qualche direttore di banca venisse preso a sberle “una tantum” da qualche povero cristo correremmo il rischio che si lamenti pure? P.S.: mi sa che i nostri politici non si lavino le orecchie nè a Pasqua, nè a Natale e nè a Ferragosto la loro polrona e i loro portafoglio sono intoccabili! Nella mia Regione si era, a suo tempo, sotto il dominio austriaco e tutto filava liscio, il mio vecchio comune di residenza adotta tutt’ora leggi di Maria Antonietta e sono attualissime, io di mio nel mio negozio in bella mostra ho due belle foto di Francesco Giuseppe e a buon intenditor ….

    1. dario del sogno

      anch’io mi commuovo al ricordo della nostra cara mitteleuropa – vecchia sì,ma culturalmente molto più avanzata di oggi 🙂

  595. Teufel

    Buongiorno a tutti. Penso che l’Euro non sia una cosa da buttare, ma come è stato gestito il passaggio Lira Euro lo sappiamo tutti. Fra le tante vorrei fare una considerazione che dovrebbe far riflettere nel caso di un passaggio inverso: la maggior parte degli italiani è di un’ignoranza mostruosa in matematica e fa fatica a fare X moltiplicato duemila.

    1. Lorenzo Bocca-Loni

      Cinque carciofoni verdi !

  596. l.

    Non sono d’accordo con il post!
    Non perchè a me piaccia particolarmente l’euro, ma perchè non è con le furbate che si possono risolvere i problemi, ed i “mercati”,
    “non pisciano dal culo”, come si dice dalle mie parti, cioè non si fanno prendere in giro!

    Vediamo un pò, quali sarebbero i vantaggi della lira?
    Uno solo praticamente, visto che si rimarrebbe comunque sotto la cappella di bruxelles, poter stampare moneta, sempre che la banca d’italia sia d’accordo, e trasformare parte del debito in inflazione!
    Ora bisogna vedere quanto debito in meno, e quanta inflazione in più, si genererebbe da una evenienza simile, perchè se un’inflazione al 5-6%
    non sarebbe un problema insormontabile, una al 10-15% lo sarebbe invece decisamente!
    Guarda caso un’inflazione al 10-15% è proprio quella che avevamo all’inizio degli anni 80′ quando il debito era basso, perchè lo si finanziava facendo assorbire le nuove emissioni alla banca d’italia!
    Come ormai si sà, io sono comunista, e da comunista vorrei un’uscita dal capitalismo tout-court, ma ragionando dal “vostro” punto di vista, l’italia ha bisogno di rinconvertire completamente la propria economia, adottando produzioni più consone al suo livello di sviluppo, e quindi di costo della vita, e dimensioni d’impresa più vicine alla media dei paesi industrializzati, e sperare di risolvere dei problemi strutturali gravissimi, quali sono i nostri, semplicemente svalutando la moneta è pura utopia, al massimo si possono rimandare di qualche anno, dopo di che si ripresenteranno più gravi di prima!
    Saluti!

    1. imre k.

      il problema reale il modo, metodo attuale ( banche, il sistema finanziario, politica e rappresentanti) non il “mezzo di scambio” (denaro ,valuta) e/o chi come piace.
      Se non si cambiano queste cose, possiamo fare yuan, sesterzi, ducati, kali, cri, cru o dubloni la sostanza non cambia…. .

    2. l.

      E bravo imre!
      Sei sempre più promettente!
      E’ esattamente così

    3. imre k.

      Secondo me, ma sono un po “strano” la moneta, (valuta) di qualunque genere non deve avere un valore in se.
      Le cose prodotte, il servizi, il lavoro, queste cose hanno un valore.
      La “moneta” deve tornare quello che e, “mezzo di scambio” nulla di più.
      Giusto per (comodità) non portare la mucca, uova, pollo, insalata, legno, ecct. a presso, e un pochino scomodo.

    4. l.

      Già, solo un mezzo di scambio, ma la moneta “deve” avere un valore rappesentativo della quantita di beni e servizi che incorpora, altrimenti è inutile!
      Io credo che tu voglia intendere che bisogna eliminare o quantomeno depotenziare decisamente la finanza, a favore della produzione reale, ed in questo sono assolutamente d’accordo, in teoria!
      In teoria, perchè senza il denaro virtuale che la finanza crea, il sistema capitalistico crollerebbe entro la fine del mese, in quanto esso è creciuto a dismisura solo grazie al debito, debito di tutti, delle imprese, degli stati, dei cittadini!
      Mi fermo perchè sto per entrare in un discorso ideologico, da comunista quale sono, e non vorrei annoiarti!
      Saluti!

    5. imre k.

      ma la moneta “deve” avere un valore rappresentativo…
      esatto, un filo d’erba un uovo vale 1, una cosa minima insomma.
      Il resto e la moltiplicazione di questo ” valore”.
      esempio;
      una mucca vale 10 000 uovo, per dire.
      la cifra stampato sulla moneta, rappresenterebbe solo la quantità ( uovo ,valore) che poi scambiare con un altro bene della scala di valore.
      Non so se, riuscito esprimere il concetto .
      … in un discorso ideologico, da comunista quale sono, e non vorrei annoiarti!
      Per il comunismo non ti preoccupa, sfondi una porta aperta.
      Certamente non quelli che sono stati presentati come tali (CCCP, Cuba, Romania, Cina) e cose vari.
      Ma un vero Il comunismo, dall’aggettivo latino commūnis (comune, pubblico, che appartiene a tutti… .
      Come vedo io, e l’unico salvezza per tutti, e per la pianeta (Gaia).
      … In teoria, perchè senza il denaro virtuale che la finanza crea, il sistema capitalistico crollerebbe entro la fine del mese….
      Magari.

    6. l.

      Si ma il crollo del sistema non sarebbe la sua fine, ma un semplice reset, perchè il potere ce l’avranno sempre loro, coloro che controllano i mezzi di produzione, ed i media, coloro che hanno i beni materiali che che conserveranno, anzi aumenteranno il loro valore, terreni, case, oro, petrolio, e beni immobili in genere, coloro che hanno accumulato la ricchezza vera, e possono pagarsi la polizia e le armi!
      Senza una requisizione popolare di ogni proprietà privata strategicamente importante, il crollo sarà solo un reset, che riparte da condizioni peggiori!
      Peggiori solo per noi, naturalmente!

    7. imre k.

      … coloro che controllano i mezzi di produzione, ed i media, coloro che hanno i beni materiali …
      Eh, se e commūnis e dello stato cioè, noi tutti.
      Certo che non basta una solo paese o nazione, sopratutto come l’Italia.
      Non perché Italia e’ come, ma perché il scambio di merci (mercato)l’ammazarebbero subito, non permetterebbero mai.
      Italia non ha materie prime…. 🙁 e vero anche, che ha molte altre opzioni, risorse da sfruttare. Ma senza metallo, rame e cose del genere e energia e molto difficile, costruire qualunque cosa, cosi servono partner il cui devi interagire, x il scambi commerciali.
      Per questo motivo il “rivoluzione” dovrebbe essere globale, o almeno 2/3. Il resto dopo adeguerà, piano, piano vedendo il risultati che potrebbero raggiungere in tutti campi ( sociale, tecnologia, ambiente).

    8. imre k.

      Serve rifare il sistema dalla base, (non ristrutturare, ma fare nuovo) se no e solo Bla, bla bla… .
      Un edificio marcio e decadente, e fatto male dalla fondamenta, non si ristruttura, ma si abbatte, e si rifà nuovo completamente.

  597. luca di martino

    IL PROBLEMA DI FONFO E’ CAPIRE CHE SIGNIFICA CHE IL DEBITO PUBBLICO E’ IL 120 % DEL PIL. SIGNIFICA CHE SE TUTTI NOI LAVORASSIMO UN ANNO NTERO SENZA PRENDERE 1 CENTESIMO NON RIUSCIREMMO AD ESTINUGERLO. CAPITO QUESTO SI CAPISCE CHE IL SISTEMA E’ FATTO IN MODO TALE DA ESSERE IMPAGABILE. SE LO FOSSE IL PRELIEVO FISCALE DIMINUIREBBE FINO A SCOMPARIRE, MA COSI’ FACENDO NON POSSONO PIù SPREMERE IL POPOLO. E’ STATO PIANIFICATO A TAVOLINO PER DEPREDARCI. QUINDI BISOGNA INIZIARE A PARLARE DI DEBITO ODIOSO E PENSARE A NON PAGARLO O PAGARLO SOLO IN PARTE PER SPEZZARE LA CATENA. L’ECUADOR è L’ESEMPIO

    1. Luigi D.

      Sono d’accordo con te , credo che dovremo innanzitutto uscire dall’euro , non pagare il debito pubblico e dire alla Merkel e Sarcosir “cari signori avete giocato in borsa cn i titoli dell’italia??? Avete perso . e Vaffanculo!! come dice Beppe

    2. harry haller

      “DI FONFO”? lo so, è un errore di battuta, ma fa ridere…

    3. cris c.

      😉 anche a me fa ridere fonfo ;D

    4. harry haller

      ..e comunque, fonfo a parte, hai ragione…..

  598. giuseppe.ga

    http://www.youtube.com/watch?v=Rmddk7NLgbw25 aprile 2012, Bruxelles – Seduta del Parlamento Europeo. Dialogo monetario sulla situazione nell’Eurozona.

  599. Marida

    Beppe Grillo, io non so’ quali siano i veri problemi fra te e BARNARD PAOLO, la cosa migliore sarebbe di contattarvi e mettervi insieme, sono sicura che con una persona Lui, che per avere detto troppe verità è stato licenziato dalla RAI, ed infine a denunciato Monti e Napolitano cosa che dovremmo fare tutti se veramente vogliamo cambiare qualcosa, la solidarietà è importante. Non vedi che ci prendono continuamente in giro? Tasse, tasse, tasse e loro comprano 400 macchine blu, ora basta è meglio agire. Io ho scritto a Barnard mi ha risposto e devo dire che è una persona squisita che stà lottando per il popolo.AIUTIAMOLO……….Ciao Marida

  600. * belzebù ^

    Cosa faremo nei primi 100 giorni (post a lato delle 09.23), neppure un commento………

    1. harry haller

      Aspetta, che mò vado….

  601. nick salius

    Liberazione dall’egoismo
    Il primo ministro Monti ha detto pressappoco (25-04-2012): tutti insieme contro la crisi, come ai tempi della liberazione. Enunciato così sembrerebbe un ottimo proposito, ma purtroppo non è più possibile rimanere moralmente uniti. Per il semplice motivo che c’è troppa sperequazione. La disuguaglianza tra occupati e disoccupati, tra dipendenti a tempo indeterminato e precari, tra soggetti relativamente agiati e del tutto indigenti è così eccessiva che in realtà, piaccia o meno, siamo già nemici. Meglio, quindi, prendere atto di questa profonda inimicizia …
    http://www.meditare.info/wordpress/politica/liberazione-dallegoismo/

  602. Lalla M.

    Bersani risponde a Beppe Grillo: “Non si permetta di insultare”

    ifq

    1. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Quest’uomo confonde i complimenti con gli insulti. Gli rode. Uuu… se gli rode.

  603. la prova che i petani sono inferiori analfabeti l'abbiamo qui: EL MANTU-ANO

    Sapete come vengono apostrofate dagli americani le fiat? Così: Fix It Again Tony o Failure In Automotive Technology o peggio F**king Insult to Advanced Technology

    ^_^
    ***************************************
    Le classi subalterne con un cucchiaino di cervello comprano autovetture straniere per il semplice motivo che durano di più, quindi CONVENGONO. Te capì trollone petano GENETICAMENTE COGLIONE? Non hai ancora capito alla tua età? E’ normale e ti capisco, sei legaiolo petano ergo sottosviluppato mentale.

    Finisci le scuole dell’obbligo, ci sono validi corsi serali per ritardati.

  604. Gianluca Locati

    Ciao a tutti, personalmente non sono daccordo con quello che viene sostenuto in questo post in quanto ritengo che una possibile uscita dall’Euro non possa che avere effetti catastrofici sul nostro paese. Mi spiego:
    prima di tutto non sono previsti meccanismi di uscita dalla moneta unica e di conseguenza chi sostiene che bisognerebbe tornare indietro deve anche spiegare come si può fare. Secondo, poter svalutare la propria moneta (riappropriandosi della propria politica monetaria)non necessariamente ha effetti positivi sulla capacità di rifinanziamento del debito di un paese anzi. Forti aspettative di deprezzamento non farebbero altro che far schizzare ulteriormente i tassi di interesse e aumentare le difficoltà di rifinanziare il debito. Inoltre ritengo che il problema del nostro paese non sia il Debito (come daltronde sostengono molti economisti primo fra tutti Paul Krugman premio nobel 2008) ma al contrario le politiche di austerità e quindi per la riduzione del debito che ci vengono imposte. Il nostro paese soffre principalmente il fatto che le nostre imprese non sono più competitive a livello internazionale perchè non sono stati fatti investimenti in passato a causa di una scarsa propensione al rischio degli imprenditori e delle banche(che non hanno finanziato a sufficienza investimenti di crescita). Invece che preoccuparci del debito dovremmo preoccuparci di far crescere il paese stimolando l’economia spendendo in disavanzo in modo da sostenere nuovi settori con buone prospettive di crescita. Il debito non può essere abbattuto senza conseguenze fortemente recessive (come sta accadendo) e non può essere ripudiato senza conseguenze politiche tremende. L’unica soluzione è stimolare la crescita del paese. Come? Investendo in nuovi settori dove possiamo ancora essere competitivi, investendo in ricerca e sviluppo, promuovendo l’internazionalizzazione delle imprese, spingendo le banche a concedere più facilmente prestiti alle imprese per investimenti ecc ecc. Ciao

    1. andrea

      vorrei intanto dire che l’Islanda è uscita dall’Euro per gli stessi motivi, è stato fatto un referndum popolare e la maggioranza ha deciso di uscirne, come? chiedendo aiuto a chi i soldi li ha…perche non Russia o Cina? credo che con un appropriato piano di sviluppo (il difficile è trovare qualche politico in grado di farlo) si possa fare, certo occorrerò calmierare i prezzi inizialmente facendo schizzare in alto il debito, ma tenete contto che stiamo vivando un 40% sopra le nostre possibilità, inutile, l’Euro non ce lo possiamo permettere, è come comprarsi una Ferrari e poi non poterla mantenere se non facendo altri debiti per comprare la benzina. Forse è meglio una panda.
      Ci serve un piano di industrializzazione serio, una politica che aiuti gli imprenditori a erstare in Italia. esempio…sei un imprenditore che in Italia fa utile qundi non in crisi, vuoi andare a produrre fuori dall’europa? ok, sei libero di farlo, mqa nel momento in cui il tuo prodotto attraversa il confine ti taso del 60%. Vuoi un incentivo? bene te lo do sui prodotti fatti in Italia e non solo perchè sei in crisi, e i miei soldi finiscono in Turchia, Serbia, ecc..certo che qualche nemico verrà fuori…ma almeno si salva la nostra Patria.

    2. Silvano De Lazzari

      L’Islanda non ha MAI fatto parte dell’euozona.

    3. Silvano De Lazzari

      Anzi, aggiungo che sono in corso trattative fra Islanda e UE in vista di una futura adesione all’Unione.

  605. Daniele .

    Il problema non e’ l’euro o la lira,le strategie economiche alternative ci sono ma i grandi speculatori finirebbero di speculare sul lavoro onesto della maggior parte dei popoli e detenere il potere assoluto sulle scelte politiche delle nzioni: l’economia fa la politica e non viceversa,come e’ fondamentale che sia in una societa’ equilibrata e sostenibile.
    Dopo il vincolo di pareggio del bilancio,
    dovremmo ridurre il debito pubblico con cui ci ricattano quotidianamente,transando quello preesistente con un megaprestito garantito a tassi sostenibili estinguibile in 30 anni,si pensi ai 1200 mld erogati dalla Bce alle banche all’1%,i nostri creditori avrebbero la certezza del pagamento e della rendita,certezza che oggi non hanno totalmente.
    In tal modo si potrebbe distrarre parte di quei 100 mld di interesse all’anno,forse 140 per i prossimi per il risanamento ed il rilancio dell’economia :piu’potere d’acquisto,meno pressione fiscale,deburocratizzazione del sistema.
    CON VOI!

  606. paola pincato

    Ci chiediamo in questi giorni e in queste ore cose che in altri tempi non ci saremmo chiesti.
    E’ giusta l’analisi di Beppe Grillo sull’euro? Sinceramente non lo so.
    Questa crisi ci sta aiutando a guardare le cose da una prospettiva diversa, proprio perchè la realtà è così cupa proviamo ad immaginarci soluzioni alternative.
    Siamo forse all’inizio di una fase di profondo cambiamento?
    E’ demagogia pensare che forse sarebbe meglio un default? O perlomeno più democratico.
    A cosa servono tutte queste tasse? Dove finiscono tutti i miliardi di euro che tra lacrime e sangue continuiamo a versare? Dove sta la falla?
    Finchè qualcuno non ci spiega questo non ne verremo mai fuori.

  607. gianluca f.

    Tu hai un negozio ion centro vero’
    Altrimenti non capirei tutta questa preoccupazione per un argomento che non è proprio il mnassimo della proprità.

  608. Davide Caiaffa

    Rimanere nell’euro ma eliminare il pareggio di bilancio dalla costituzione ….

  609. alvise fossa

    CIAO BEPPE,
    L’EURO E’ MORTO,E’ MORTA ANCHE L’EUROPA E L’ITALIA,ED E’ OLTRE TUTTO UN PROGETTO FALLIMENTARE
    ALVISE

  610. giulio volpato

    MORIRE DISANGUATI PER L’EURO? MA CI SIAMO BEVUTI IL CERVELLO? MEGLIO PANE E CIPOLLA CHE I KRAUTI EUROPEI! CHE ALTRO POSSIAMO DARE? IO UN’IDEA CE L’AVREI PRENDIAMO 4000/5000 POLITICI CHE TANTO QUELLI NON CI MANCANO LI CARICHIAMO SU VAGONI PIOMBATI E LI SPEDIAMO A BRUXELLES COME GARANZIA DI PAGAMENTO DEI DEBITI, QUESTA SI CHE E’ UNA SOLUZIONE, SI TROVEREBBERO CON I LORO COMPARI MASSONI, DELLA TRILATERAL DEL GRUPPO BILDEMBERG,NWO, ECC…,ECC…

  611. Alessandro Del Piero

    Sul Corriere ( o come dice Travaglio “il Pompiere” ) di qualche giorno fa osservavo innoridito, come ai primi posti delle notizie, c’era Belen e il dramma della sua separazione con Corona ( a proposito, ma quando minkia lo mandano in galera quello li??? ) seguita dal look della Minetti ( e che scherziamo, a chi non interessa??? )alla linea della Huzinker, alla immancabile Rita Rusic a Miami e per finire, foto della colazione della Fornero e dramma dei drammi, la rottura del suo tacco a spillo sinistro, oddio che scene da panico! E per finire, sul tramonto del sito,in un articoletto, “Imprenditore si uccide per debiti”…la vita di un uomo e il suo gesto drammatico vale meno di Belen? Mah!

    1. nicolas r.

      e soprattutto che non si dica che si è ucciso per colpa di Equitalia!!

    2. Silvano De Lazzari

      Lo stesso dicasi per le notizie più cercate su Yahoo:
      Belen, Minetti, Rusic e altre/i che nemmeno so chi siano…

  612. gianluca f.

    In ogni caso meglio azzerare tutto e ricominciare con basi pulite e piu solide ,che tirare avanti questa dolorosa agonia.

  613. Ismaele Mantiero

    ms : 3800 lire prima . 4, euro oggi

    posteggio : 500 lire oggi 1 o 2 euro

  614. GAVINO MULEDDA

    Ho deciso che voterò il Movimento 5 Stelle per:
    • Voto di protesta contro questi politici incapaci e interessati solo al loro benessere.
    • Mi piacciono le idee basilari che propongono
    • Male che vada non potranno fare peggio di quelli attuali
    • Perché anche se riuscissero ad entrare nelle istituzioni solo in numero ridotto possono essere un pungolo positivo per fare bene.
    • (E da oggi) Contro l’imparzialità a fasi alterne di Napolitano

    Saluti

  615. Marte 2030

    Qui pare dal degradante stato in cui versa la Cosa Pubblica che nulla ormai interessi più se non la parità del bilancio salvaguardando ogni interesse del Privato.

    Il degrado è usato come scusa, tagliandone assunzioni, finanziamenti, ristruttuzazioni ed altro al fine di favorire e guidare noi consumatori ed utenti finali, come una mandria di buoi, verso infrastrutture private.

    Pensiamo solo a ciò che è diventata la sanità pubblica in Italia da trent’anni a questa parte:
    attese estenuanti per esami e visite nei pronto soccorso(nelle cliniche private invece regna l’efficienza);
    personale sotto pagato, svogliato, esternalizzato(nelle cliniche private aggiornamenti costanti, professionalità, cura del malato);
    Medici trasandati, di basso profilo, superficiali, spesso corrotti (nelle cliniche private solo professori, aldilà di ogni sospetto, preparatissimi, inteligentissimi, bellissimi, profumatissimi, sempre pronti e poliglotti).

    Il cliente, non sapendo ciò che è meglio per lui deve essere pilotato.

    Aspetti da otto mesi una mammografia? Da noi qui alla “si cura chi può” non solo ti facciamo la mammografia ma ti offriamo anche: bagni termali, tac, Moc, Pet a prezzi modici. Basta la tua Carta di credito e non dovrai più pensare a nulla. Fanno tutto Loro! Perchè stare lì a pensare, a cercare l’ospedale, l’appuntamento, a litigare con il call center del cup, attendere mesi…

    Che differenza c’è tra un neurochirurgo di un ospedale pubblico e uno di una clinica privata?

    quello dell’ospedale pubblico lavora 16 ore al giorno e quando arriva a casa va a dormire; quello della clinica privata pensa principalmente ad organizzare festini e banchetti con l’Arcivescovo Tizio, con il Vescovo Caio, con l’Assessore trino, con il Sindaco Quattrio, prefetti, capitani… che lo fanno barone, proprietario di cliniche, ville, palazzi…sempre con i soldi nostri ovviamente…

    e questo vale per tutto: se lo stato a fillito(??), affidiamoci ai privati…

    si,si.

  616. Massimo Carbone

    L’Euro non è un tabù, ma un progetto ambizioso e per il quale bisogna lavorare, anziché strillare. Come lo è stata la democrazia, lo Stato di diritto, le lotte secolari per una maggiore uguaglianza. La crisi non è solo dell’euro e dei paesi che l’hanno adottato. L’Islanda è fallita, senza l’euro. Idem l’Ungheria. I giornali inglesi di ieri riportavano titoli allarmati per l’economia britannica in recessione come non mai dagli anni 70. Eppure la GB è un paese che ha rifiutato l’euro! Pure gli USA sono sull’orlo della bancarotta. Non è questione di euro, ma di un’intera economia globale che deve essere rivista in profondità. L’Olanda stà per perdere la tripla A e anche là i fascisti hanno nostalgia del fiorino, illudendosi che tutto torni come prima. I titoli tossici, la finanza, non crea crescita! Vogliamo tornare alla lira? Torniamoci e sarà tutto uguale, anzi molto peggio. Già il governo Craxi disse negli anni 80 “la festa è finita”, riferendosi ai conti pubblici. Si sono fatte un paio di svalutazioni e non è servito a nulla. Il nostro paese era già moribondo con la lira e anziché fare riforme profonde aveva scelto di rammendare i conti con le svalutazioni. Questo si chiama procrastinare, non risolvere. Finitela di dire cazzate. Uscendo dall’euro non risolviamo un tubo di niente. E’ come dare un salvagente bucato ad uno che stà annegando.

  617. Gabriele L.

    Devo stare calmo e non dire che avete rotto il cazzo, che dovete andare affanculo e che la vostra strumentalizzazione è indecente. Ok sto calmo e non lo dico ma voglio precisare a quelli che si scandalizzano, a quelli che inorriditi lamentano le offese che Grillo avrebbe rivolto ai partigiani che ciò che lamentano non è mai accaduto. Provate a leggere ciò che Grillo ha detto e ditemi se non è condivisibile come io percepisco:
    “Oggi, 25 aprile 2012, il corteo delle salme ha onorato la Resistenza. L’immagine cadente di Fini, Monti, Napolitano e Schifani rappresenta l’Italia. I vecchi occhi dei partigiani guarderebbero smarriti un deserto. Forse si metterebbero a piangere. Forse riprenderebbero in mano la mitraglia”
    E’ chiaro e cristallino che non dicesse ai partigiani, ma a quei politici che si sono appropriati della festa degli italiani che si sono liberati dall’oppressione fascista. Adesso, zio porcone potete chiedere scusa cazzo!

    1. Mario Bartoli

      No, molta gente come me si lamenta di altre 2 cose

      1) Oltraggio al Presidente della Repubblica, che è stato definito “salma”. E lui si che era un partigiano.
      2) Appropriazione indebita di un Quaquaraquà condannato per omicidio colposo della voce dei partigiani. I partigiani diranno quello che pensano, non è certo il Grillo sparlante che può parlare a nome loro.

    2. Lorenzo Bocca-Loni

      Cosa parla per i partigiani quel grasso milionario alla faccia dei gonzi ?

    3. gianluca f.

      ma perchè? hanno insinuato il contrario? Se è così ,questi stanno sparando proprio le ultime cartucce.

  618. Terzo Nick

    L’INCUBO DELLA CRESCITA…

    La CRESCITA, questa sconosciuta.
    La litania mondiale è ormai questa: la crescita.
    Il serial killer al Governo, tra una tassa ed un balzello, inserisce sempre la parolina magica: la CRESCITA.
    E’ ormai un vero ambasciatore della CRESCITA.
    Crescita e Riforme Strutturali.
    Riforme Strutturali e Crescita.

    DI QUANTO E’ CRECSIUTA LA VOSTRA POVERTA’? E LA VOSTRA RABBIA?

    Saluti

  619. Daniel Montini , Novafeltria (RN)

    post di oggi, ineccepibile

  620. Massimiliano P.

    Vedi Beppe…io da profano in economia, ma pratico pero’ di debiti e di crediti bancari e valute estere penso che non risolviamo il problema uscendo dall’EURO, semplicemente perche i nostri debiti ORA sono in EURO e inostru BTP, CCT, BOT e chi piu ne ha piu ne metta sono stati emessi in EURO, percui se torniamo alla LIRA, dobbiamo convertire la lira (svalutata) stessa e pagare i debiti in EURO..magari ad un costo piu alto di quello che abbiamo ora!

    Il problema non e’ L’EURO ma il DEBITO…se un governo avesse le palle direbbe -“Carissimi…o mi prestate i soldi per chiudere il nostro debito all’1% o allo ZERO % e io vi restituisco i debiti un po alla volta…altrimenti semplicemente non restituisco piu un cazzo a nessuno e blocco tutti i debiti restituendo un po alla volta SENZA interessi…non vi sta bene…e chi SE NE FREGA!”

    Ci vuole un’altra classe politica per fare sto discorso e smettere di buttare via soldi…allora pagare le tasse sara’ un picere di tutti!

  621. salvo gerli

    Oltre a quella che defechi quotidianamente dalla bocca…visto il mega panzone da trippone-mangione che hai, quant’altre montagne di CACCA MALEODORANTE evacui dal tuo bucone del culone…l’altro intendo …non quello sotto il naso…

    VA A DAR VIA ELQU!!

    salvo gerli

    1. Alexbiso

      Si si padronanza linguistica la tua ed economica ……

  622. toni b.

    Io sono d’accordo con te Beppe però dico una cosa se ritorna la lira e ci sono ancora questi politici io spero di no Beppe ma se la gente non ha ancora capito e rivotano questi politici e c’è la lira non sarà punto da capo? Te lo ricordi Beppe nel 1992 che stavamo rischiando di fallire non c’era la lira in quell’anno?

  623. daniela s.

    Sono una futura mamma di 30 anni, ho lasciato Milano a 25 anni per andare a Parigi e fin da quando ho 16 anni lavoro(mi sono diplomata a forza di sacrifici). Ora sono al sesto mese e mezzo di gravidanza e ho dovuto smettere di lavorare perche,il mio lavoro non è veramente compatibile con la gravidanza. Lo stato francese mi permette di stare a casa due anni e quattro mesi( due di disoccupazione e 4mesi di maternita) e vi diro che mi sento perfettamente inutile a stare a casa, e so già che appena potro ritornero al lavoro, perchè stare senza far nulla è difficile per me. Io mi vergogno di approfittare cosi dello stato francese, mi rendo conto che non devo usufruire ad oltranza dei miei diritti perchè domani un’altro potrebbe averne bisogno. Ho riversato allo stato francese di tasse in 6 anni quasi 24 mila euro (riversati vuol dire che ho dato di tasca mia, aldila del lordo della busta paga) e mi sento in difetto a usufruire di un diritto!ora ditemi che devo pensare dei politici in Italia? Ho dovuto lasciare casa mia perchè non accettavo di dover essere schiava a precariato e perchè pensavo di meritare di meglio. Non ho parole per dirvi che votero il m5s per dare una possibilità al mio paese, e potro dire a mio figlio, vedi io ho provato! Non vedo come potrebbe essere peggio di cosi, se il movimento è formato da gente comune, so in cuor mio che la maggior parte degli italiani è gente meravigliosa, nessuno ci batte per fantasia, coraggio, intrapendenza e gioia di vivere, e quindi voglio gente come me al governo, perchè anche se non saranno ‘esperti’ almeno lotteranno e saranno piu scrupolosi dei nostri vecchi politici volponi che non si vergognano più di nulla. Mi avete ridato il sorriso dicendo che la politica devono farla i cittadini, parlando di intelligenza comune, ho pensato di sognare perchè ho sempre creduto in questi valori ma non vedevo come poterli attuare. Grazie e di cuore.Spero che presto grazie a voi potro dirmi che vivere in Italia non è poi cosi brutto.

  624. nicolas r.

    euro, lire non cambia nulla…la realtà è che è tutto il sistema economico a fare schifo! Troverebbero un modo di inguaiarci anche se usassimo i sesterzi! Non è la moneta che si deve cambiare ma il modo in cui il denaro viene gestito dai maledetti banchieri, che ormai sono diventati i veri padroni politici del mondo.Se l’m5s un giorno andrà al governo basterà proporre nuove regole che regolino alla base l’economia, queste le propongo io, chi ne ha altre le esponga per favore:
    1. Divieto di speculare sui default e le perdite
    2. Reddito minimo garantito (1000 euro) a chiunque non voglia o non possa lavorare (in questo modo si impedirebbe di speculare sul bisogno di occupazione delle persone)
    3. Tassazione sulle transazioni finanziarie
    4. Ritorno della scala mobile per gli stipendi statali e il reddito minimo
    5. Creazione di banche statali che facciano solo le banche e che non operino su mercati poco trasparenti come quello delle armi
    6. Divieto di partecipazione politica a chiunque sia legato al mondo della finanza
    7. Introduzione del reato di lobbyng con pene severissime
    8. Introduzione nella Costituzione del divieto di privatizzazione per acqua, salute e scuola
    9. Divieto di pignoramento di abitazione principale e non di lusso per chi abbia problemi di tasse non pagate o altro
    10. Divieto di speculare sulle difficoltà di pagare tasse multe o tributi vari e quindi contestuale eliminazione di equitalia.Il recupero dei tributi non pagati dovrà essere fatto dallo stato con apposite agenzie pubbliche.

    Questi sono i miei 10 comandamenti.;-), chi ne vuole aggiungere altri 10?

    1. imre k.

      euro, lire non cambia nulla…la realtà è che è tutto il sistema economico a fare schifo!
      Sono d’accordo. Non e il nome della moneta (denaro) e la problema in se, ma tutto il resto banche, finanziari, politica … .
      Se questi non cambiano, possiamo usare anche il sassi, ma non cambia nulla!!!

  625. sara g.

    POSSIAMO MANDARE PER FAVORE TUTTI QUANTI UNA BELLA LETTERA CHE ARRIVI NELLE SPORCHE MANI DI QUEL FIGLIO DI PUTTANA DEL REUCCIO DI SPAGNA JUAN CARLOS,CHE SI FA FOTOGRAFARE DOPO AVER AMMAZZATO UN ELEFANTE!!!!!!!!!!!!!

  626. Renzo C.

    Chi decide i rapporti tra le monete? Se uscissimo dall’Euro, chi deciderebbe quante lire varrebbe un Euro?
    Dicono che decida “il mercato”. Ma … non sarà lo stesso che ci sta demolendo il Paese adesso?
    Ma che cazzo è ‘sto fantomatico mercato? Esiste o è un’invenzione dei Tecnopolitici?

  627. Ismaele Mantiero

    scusate se ripeto : ma qualche grillino…. dopo che per giorni avete fatto un mazzo tanto ai leghisti … sa come sono andate a finire le inchieste sulla lega ?

    1. Silvano De Lazzari

      Proseguono a spron battuto, come si dice.
      Presto ulteriori ragguagli per noi e grane per la Lega.

    2. Ismaele Mantiero

      a prove come stiamo ?

    3. Silvano De Lazzari

      Anche Formigoni e addirittura Comunione e Liberazione sono su una china saponata, ne vedremo delle belle.
      Ah, lo sai che l’interrogatorio e le carte di Belsito, il tesoriere di fiducia, di patron Bossi, sono stati secretati?
      Chissà perché?
      Le prove interessano e riguardano i magistrati, mica vengono a raccontarcele mentre l’inchiesta è in corso.
      Credo che Finmeccanica riserverà parecchie sorprese sgradevoli, anche alla Lega.
      Certo è che il più pulito ha la rogna.

    4. Ismaele Mantiero

      inchiesta in corso ? sembra che ogni sera i pm napoletani fanno la chiamata dei giornalisti per raccontargli le notizie del giorno

      formigoni ? non vedo l’ora che cada!!

    5. Silvano De Lazzari

      Almeno su una cosa siamo d’accordo 🙂

  628. dario sperotto

    mi pare proprio una cavolata!!!
    Il principale problema passando all’euro sono stati i cambi sui prezzi che sono stati fatti (di fatto raddoppiati…)
    Sarei curioso di vedere il cambio euro-lira, di fatto avremmo solo un aumento dell’inflazione secondo il mio parere

  629. Lorenzo F.

    Per me sei un inutile cazzaro che passa di quì perchè frustrato del fatto che l’aria stia cambiando… e non è la solita fetida che si sente quando parla gente come te.

  630. U-Boot 110

    LA MANOVRA CHIRURGICA DEL PROF. MONTI.

    Mi sembra in paragone come un’operaione chirurgica, taglia qua, taglia la, poi come succede a volte arriva un infausto referto:
    operazione riuscita, anestesia perfetta, supporto cardio-circolatorio ottimale…..ma il paziente e’morto, irrimediabilmente morto…..exitum.

  631. Gian A

    Non è vero, non siamo dei cretini.
    Facciamo finta, perchè aspettiamo gente come Lei che ci illumini.

    …ma non lo dica a nessuno, se no rimarremo la buio.

  632. Francesco Quaranta

    D’accordo completamente con chi vuole combattere l’euro e i dogmi liberisti che la nostra casta si compiace di introdurre nella Costituzione. Ma non bisogna avere paura di mettere in discussione anche l’Unione europea, struttura completamente antidemocratica, che vuole eliminare la sovranità nazionale cioè la sovranità popolare.

    1. imre k.

      trattato di Lisbona e le sovranità nazionali
      http://www.youtube.com/watch?v=5m7CSMR7IC8
      http://www.youtube.com/watch?v=UiWPpU017Hs
      Così come pochi, pochissimi italiani ad oggi hanno sentito parlare di un trattato comunitario dalle ricadute pesanti per gli stati che vi aderiranno, la cui ratifica è prevista per il prossimo mese di dicembre.
      Sto parlando del MES, il Meccanismo di Stabilità Europea.
      “prossimo mese di dicembre” come l’articolo a cui faccio riferimento risale l’anno scorso, ormai e attivo.
      Non solo, ma in base all’articolo 27 del trattato le sedi del MES, tutti i suoi archivi e i suoi documenti, le sue proprietà, i suoi fondi e ogni suo bene saranno immuni a qualsiasi procedimento giudiziario.
      Tutto qui? Ovviamente no: l’articolo 30 estende gli stessi privilegi e le stesse immunità anche ai 17 governatori che, insieme ai loro subalterni e a tutto lo staff, saranno parimenti immuni da qualsiasi procedimento legale relativo agli atti perpetrati nelle loro vesti ufficiali. Va da sé che anche i loro archivi e i loro documenti saranno assolutamente inviolabili rispetto a qualunque procedura di accertamento espletata da qualunque forza di polizia o da qualunque organismo di controllo esterno. Insomma, 17 divinità plenipotenziarie intoccabili che avranno il potere di esigere centinaia di miliardi dagli stati membri a loro totale discrezione e senza che questi possano in alcun modo opporvisi….. .
      http://www.byoblu.com/post/2011/11/23/Piccoli-pezzetti-di-sovranita-nazionale-che-se-ne-vanno.aspx?page=all
      il MES potrà imporre agli stati debitori condizioni sui salari, sulle pensioni, privatizzazioni, nuove tasse, taglio dei servizi pubblici, eccetera.
      Se guardi bene e già in atto, “loro” ( governo) dicono sempre, che chiede a UE… .

  633. Petrozza Alessandro

    Perchè dici così? ovviamente nella massa di persone che segue Beppe ci sono i più e i meno furbi però io personalmente vedo nel suo movimento la vera democrazia dove un qualsiasi argomento viene dibattuto in rete e tutti insieme diciamo la nostra al fine di trovare la soluzione più vantaggiosa. quindi anche se Grillo è segiuto da un numero indecifrato di cretini non credo che siano la maggioranza. su dai forza sosteniamo Beppe tanto non abbiamo nulla da perdere il presente ci è già stato rubato non facciamoci portar via pure il futuro.

  634. Federico Sforza

    Salve a tutti,
    sono un assiduo frequentatore del blog, anche se, quasi sempre, come semplice osservatore. Non ho mai partecipato in maniera attiva perche` per molto tempo sono stato fuori dall’Italia.

    Se posso, vorrei contribuire con la mia opinione approposito della questione Euro/Europa che ritengo importantissima sia per l’Italia che per il futuro del movimento.

    L’origine della crisi non e` nell’Euro ma nella speculazione finanziaria dovuta alla deregolamentazione selvaggia. E` necessario non confondere il problema con il suoi effetti perche` solo conoscendo il problema e` possibile curare gli effetti.

    Non vedo in quale modo l’esplosione dell’unita` economica Europea possa risolvere il problema di regolamentare i mercati finanziari.

    Per dare un’idea della quantita` enorme di denaro mosso dai mercati finanziari e in mano a queste banche di investimento, date un’occhiata qui (in basso a destra):
    http://xkcd.com/980/huge/#x=-6432&y=-6752&z=2

    Basterebbe la famosa Tobin Tax (frazioni di % sugli scambi) per risanare i debiti mondiali. Ancora una volta l’Europa in se non e` il problema. Forse un problema e` il suo governo poco incisivo o i troppi banchieri. Ma allora cosa dire dell’Italia e dei suoi politici. Il problema sono i politici, non tutti gli italiani. La soluzione e` cambiare il governo, non suicidarsi in massa.

    Inoltre, secondo me, l’Europa Unita e` uno tra i piu` grandi traguardi raggiunti dell’uomo: per 2000 anni imperatori e dittatori hanno fatto guerre con milioni di morti per unire l’Europa… e ora? In meno di 50 anni, senza versare una goccia di sangue, sono state annullate le frontiere, le momente e c’e` un embrione (imperfetto) di governo unitario… non e` una cosa da poco, pensiamoci bene prima di fare cavolate! 🙂

    PS: sono contentissimo di vedere come stia crescendo il sostegno al M5S, spero in un’onda di che spazzi via questi politicanti/parassiti sociali/infimi ominuncoli che ci troviamo al governo.

  635. tinazzi .

    IL FALLIMENTO DELLA POLITICA ECONOMICA

    il fallimento delle politiche di austerity in
    europa con un nord rappresentato dalla Germania , un centro con Francia , OLanda ecc ed un mezzogiorno di pezzenti con l’italia , spagna e portogallo dipende da due fattori primari :

    a ) non si tratta di austerity ma di SUPER TASSE , sporche , urgenti , subito . Non ci sono stati tagli ai costi della politica e delle lobby , ma LA DISTRUZIONE DEL TESSUTO ECONOMICO DELLE PICCOLE IMPRESE , LAVORO e gente subito punibile colpendo benzina e immobili ..

    b) la compressione dei consumi , l’incertezza , la stretta del credito , lo stato di polizia fiscale , la mancanza di crdito alle famiglie e imprese ( mutui e linee di fido ) ha compresso il mercato interno , mentre quello esterno , delle esportazioni ha risentito di un EURO / MARCO FORTE.

    Tutte le risorse di Draghi sono state quel prestito , gettito di miliardi alle banche all’1% che in 4 mesi è stato bruciato.

    Prima del piano B ; esiste un piano A che parte dal presupposto che l’EURO non è dio e non è intoccabile .

    Una svalutazione dell’Euro del 30% , una parità completa con il dollaro , 1 Euro = 1 dollaro invece che lo scambio a 1,32 è l’unica soluzione possibile che rispecchierebbe l’europa sommersa da trilioni di milioni di debiti, rilancerebbe l’export , riducendo la base del debito.

    L’allentamento della forsa fiscale insostenibile in Italia , una drastica riduzione degli sprechi miliardari , abbinata ad una BCE che finanzi gli stati anzichè le banche .

    E’ una sporca partita fra banche e stati ; tutti insoddisfatti di MOnti perchè speravano in lui per abbattere la mafia corruttiva interna salvando le banche , invece di favorire la rivolta popolare contro la vecchia politica.

    La nuova di politica chiederà il conto ai banchieri.

    SE pensate che anche Soros è favorevole ad una svalutazione dell’euro…perchè se salta un paese europeo importante , salta tutto.

    Tinazzi

    1. Dario Mistretta

      Ma l’euro non lo svaluteranno mai perché così facendo i paesi “forti” vedrebbero rallentare le loro economie per sanare i problemi economici dei paesi in difficoltà. La signora Merkel l’ha detto molte volte: “la crisi non può essere pagata dai contribuenti tedeschi”. Quindi dato che il danno l’abbiamo fatto “noi” ( o i nostri politici meglio ) dobbiamo essere noi a pagare per rimediare…
      Ma non credo che mettendo altre tasse ( altre tasse!! come se ce ne fossero poche ) si risolva il problema. La Merkel starà a guardare e se la situazione si mette troppo male sarà lei stessa a tirare i remi in barca e a tornarsene al marco.

    2. tinazzi .

      il danno l’hanno fatto i prodi , ciampi e company….
      i nostri politici hanno continuato a sperperare .
      La perdita di sarkosy aiuterà questo processo , a quel punto osteggiato solo dalla Merk e Obama.
      La politica dissenata di Monti ci mette di nuovo in difficoltà per la gestione dell’inflazione sulle materie prime , conseguente ad una svalutazione inevitabile dell’euro. Monti è stato un servo della Merk e di quella parte della finanza americana ( Goldman Sacs/ Draghi ) che voleva mettere in sicurezza i crediti con le banche.
      UN mezzo disastro.

  636. davide lak (davlak)

    – Demagogia è un termine di origine greca (composto di demos, “popolo”, e agein, “trascinare”) che indica un comportamento politico che attraverso false promesse vicine ai desideri del popolo mira ad accaparrarsi il suo favore. Spesso il demagogo fa leva su sentimenti irrazionali e bisogni sociali latenti, alimentando la paura o l’odio nei confronti dell’avversario politico o di minoranze utilizzate come “capro espiatorio”.-

    Ha fatto credere agli Italiani che avevano bisogno di un LIQUIDATORE per salvarsi da un enorme DEBITO PUBBLICO creato dalla sua stessa categoria.
    in tal modo ha potuto portare a termine un COLPO DI STATO senza colpo ferire, mettendo a capo del paese un uomo NON ELETTO, che avrebbe salvato l’ITALIA (false promesse).
    ora paventa un presunto pericolo personificato da BEPPE GRILLO e dal MOVIMENTO 5 STELLE (paura o odio per un avversario politico) e demonizzando i poveri cristi perseguitati da EQUITALIA (capro espiatorio).

    un PERFETTO DEMAGOGO, ossia GIORGIO NAPOLITANO.

  637. alberto di felice

    Il problema vero è che l’Unione Europea non è un’unione di fatto. Quindi o l’Euoropa diventa una nazione unica con una politica economica e fiscale unitaria oppure ognun per se.

  638. Silvano De Lazzari

    Pensa se un proiettile sparato da quell’onest’uomo di commerciante fosse finito per strada mentre passavi tu?

  639. Ismaele Mantiero

    qualche grillino sa che fine ha fatto l’inchiesta dei pm napoletani sulle tangenti alla lega: sembra che si sia sgonfiato tutto

  640. mariuccia rollo

    e intanto tu vieni sempre tra i “cretini” a rompere le palle.Sono per te una calamita potentissima

  641. INA GHIGLIOT

    Chi è oggi in crisi ? Quelli che hanno politici ladri da 30anni !!! “Deboli rispetto a chi? rispetto a quelli dove se ti beccano il politico di ogni livello x un caffè caricato ai contribuenti lo impalano !!!Stati come Portogallo, Italia, Irlanda, Spagna, Grecia e non possono reggere il passo della propria corruzione della classe politica. Una moneta dovrebbe riflettere il valore dell’economia di un Paese,e quindi di come è ed è stato amministrato E’ necessario un piano B nell’eventualità che si debba tornare alla lira, così chi ci ha rovinato con l’euro, continuerà il lavoro in lire !!!Non si tratta di essere ostili in principio del furto, corruzione, fottere e inculare… ma di poterselo permettere.
    Per tenerci questi bastardi ladri in politica da 50anni, stiamo affamando il Paese, strangolando le aziende, trasferendo la ricchezza privata a copertura degli interessi sul debito pubblico che è (purtroppo) in euro. Se fosse in lire potremmo risolvere il problema del debito con la svalutazione della nostra moneta PAGANDO MOLTO DI PIU’ I BENI IMPORTATI CIOè TUTTO !!!Da quando Rigor Montis ha deciso di applicare la sua manovra di lacrime e tasse per salvare l’Italia è CHIARO ANCHE AI SASSI CHE LORO SONO LORO E NOI NON SIAMO UN CAZZO !!! L’Italia boccheggia come una balena spiaggiata DOVE UNO STENOGRAFO DEL SENATO PRENDE PIU’ DEL RE DI SPAGNA!!. Lo ha capito persino Draghi che di fronte allapossibile serrata del Paese ha invocato meno tasse e forti tagli alla spesa pubblica giusto il tempo per non svegliare il popolo che dorme.Se per rimanere nell’euro e pagare gli interessi sul debito alle banche, in prevalenza tedesche efrancesi,dobbiamo uccidere l’economia del nostro Paese forse è il caso di fermarsi a riflettere come sono spariti 2000 miliardi. In particolare se il debito e lo spread aumentano comunque mentre venveniamo strangolati xchè loro ai privilegi non rinunciano certo con un popolino
    COSI VILE- IL PATIBOLO PER KI CI HA RIDOTTO COSI NON PUO ESSERE UN TABU !!

  642. Petrozza Alessandro

    sono d’accordo con te, non ci vedo nulla di male ad acquistare un auto tedesca se volessimo acquistare solo prodotti made in italy non compreresti più nulla in quanto ormai viene tutto fatto in Cina e il fatto di avere pochi soldi ti obbliga ad acquistare il prodotto che costa meno non potendo più permetterti il lusso della qualità

  643. carlo iotti

    Per me,
    puoi fare il commento che vuoi,
    ma non urlare.

  644. Daniel Montini , Novafeltria (RN)

    Sono perfettamente in accordo con il post odierno, non si tratta di essere contrari in linea di principio all’euro, il fatto è che semplicemente, non ce lo possiamo permettere, e non potremo mai permettercelo se la parte produttiva e vitale di questo paese dovrà portarsi sulle spalle una zavorra come questa casta di cialtroni , disonesti, ladri e bugiardi che ci governano (si fa per dire) il problema parte da Roma ma poi scende alle regioni , alle province , i comuni, le municipalizzate ecc. è per questo che è assolutamente necessario spazzarli via tutti

  645. U-Boot 110

    EURO SI, EURO NO?
    Al punto in cui siamo, cioe’in mezzo alla palude e circondati da kokkodrilloni e sabbia mobili, credo che non si possa tornare indietro; si potrebbe pero’risanare il debito pubblico (si chiama cosi’, in realta’non lo ha fatto il pubblico) perche’non vendiamo alla Germania la Lombardia? La Sicilia alla Libia? Il Friuli all’Austria? Stiamo perdendo sovranita’nazionale ed economica, ebbene, perdiamo qualche pezzo ma rimettiamoci in piedi! Tanto l’Italia e’ tanto grossa…pezzo piu’,pezzo meno…un mio amico che e’ qui di fianco mi chiede a chi Roma? Ma al Papa!

    1. Lorenzo Bocca-Loni

      A chi Roma ?

      Eh,eh,eh,eh,eh !

      Una volta dicevano : A NOI !!!

      Ah,ah,ah,ah,ah,ah!

    2. giulio volpato

      sarebbe un’idea!

    3. Lorenzo Bocca-Loni

      P.S. Il Sud-Tirolo ( che stronzamente viene chiamato Alto Adige sarebbe da RESTITUIRE all’Austria !

      Soprattutto in considerazione del fatto che quelli vi pelano vivi con quel che dovete versare per l’autonomia !

      Non farete cassa, ma risparmierete un bel gruzzolo ogni anno !

      TUTTO fa brodo !

  646. Ismaele Mantiero

    le 400 auto …certamente si trattera’ di automobile di origine tedesca : la merkel sara’ un po’ incazzata per il bidone

  647. Giuseppe A.

    MAIL SPEDITA AL SOTTOSEGRETARIO C. GUERRA: Con tutto il rispetto per le istituzioni, sento di dover protestare per il parere negativo espresso dalla signora Guerra a nome del Governo sull’accantonamento di 150 mln. per il fondo disabili. MI VERGOGNO per questa signora. Il grado di civiltà di un Paese è dato dal carico che esso si dà per le persone più sfortunate. Qui ho idea che stiamo entrando nella logica hitleriana della selezione naturale. Ormai sentiamo ragionare solo in termini di deficit, risorse finanziarie, banche, bond, tasse, tasse, tasse e ancora tasse. Per fare cosa? A favore di chi? I giovani inoccupati sono al 33%, le famiglie non arrivano a metà del mese, i pensionati con 500 euro sono alla fame e alla sopravvivenza (mi consta che alcuni rovistano nei bidoni dell’immondizia!), licenziamenti in crescendo dappertutto, anche in quello che una volta era il triangolo industriale. Sentiamo che i ricchi sono sempre più ricchi e le sacche di povertà aumentano. La parola “equità” sfuggita di bocca al sig. Monti ha assunto un senso beffardo e crudele, poiché le caste protette dominano, decidono (a proprio favore, naturalmente, senza scalfire, anzi aumentando i propri privilegi), mentre i cittadini restano inermi a subire senza nemmeno l’arma del voto. Non siamo un Paese civile, siamo l’esempio del degrado assoluto. L’ultima posizione espressa dalla signora Guerra è la prova del distacco avvenuto tra il corpo del popolo e la testa (trilaterale????) della nuova casta aggiuntasi, quella dei professori “sotuttoio”. Beh, anche se ormai dubito che vi sia una coscienza in chi affama un popolo, lasciando senza alcuna difesa sociale i più sfortunati, spero tanto che un giorno non lontano la sorte metta tutti voi nello stato di bisogno e di indigenza, così capirete finalmente “quanto sa di sale lo pane altrui”.
    Con profondissima disistima per l’intera compagine governativa.
    F.to (omissis)

  648. Claudio .

    Questo articolo, è talmente di buon senso, come per altro tutto il programma del Movimento 5 Stelle, che sicuramente non verrà mai riconosciuto dalla nomenclatura della politica italiana e dai loro mezzi di informazione. Nemmeno i fatti li hanno smossi, figuratevi! Non abbiamo altra strada da percorrerre che questa che è stata avviata. L’importante è stare tutti uniti. Tenteranno con ogni mezzo di frantumare il movimento: è vitale per la loro sopravvivenza, controllare anche l’opposizione.

  649. carlo iotti

    Il Giappone ha un debito del 225%
    e tassi vicini allo zero.

    Come mai nessun speculatore sano di mente
    gioca con i suoi buoni del tesoro,
    e non si parla di default ??

    Semplicemente perche la BOJ,
    può stampare i soldi che vuole
    e ripagare il suo debito domattina,
    se volesse,ma non gliene frega niente
    di farlo.

    Noi,siamo legati all’euro,
    non abbiamo possibilità di manovra,e visto che siamo legati a pancia in giù,
    ce lo mettono nel ……….

    Se ci avessero spiegato cosa succedeva con l’euro,
    quanti l’avrebbero accettato ??

    Perchè non lo hanno fatto ??

    1. Livio M.

      Guarda che stampare moneta a “volontà”si può …. se comunque ci si fida di chi la stampa!!! Se così non fosse non ci sarebbero mai stati problemi di iperinflazione come purtroppo è accaduto (ad es. in Germania dopo la prima guerra mondiale che per pagare i debiti di guerra si stampava moneta a più non posso col risultato che la moneta divenne carta straccia ….. ed Hitler ebbe gioco facile a prendere il potere con gente disperata!). Secondo te l’Italia potrebbe mai più emettere un titolo di debito se tornasse alla lirà? E chi lo comprerebbe, la Tanzania????

    2. Silvano De Lazzari

      Il debito nipponico è interamente posseduto dai giapponesi: credi che speculerebbero su loro stessi?

    3. carlo iotti

      Guarda che non è solo problema di debito pubblico.

      Quando eravamo nella lira,
      nessuno ha mai attaccato il debito pubblico,
      ma Amato era sceso nei Ns c/c,a prendere soldi,
      perchè c’era stato un attacco alla lira,
      che i Ns politici, avevano tenuto sottovalutata in confronto al marco tedesco e al franco francese.

      Ora nessuno potrebbe attaccare la Ns moneta,l’euro,
      e c’è da guadagnare sul Ns debito pubblico.

      I soldi del debito pubblico,sono i soldi che sono rimasti a noi,nelle tasche.

      O c’è debito pubblico, o c’è debito privato,
      o non c’è debito come nella vecchia unione sovietica,nessuno aveva niente.
      Ci sono 3 premi nobel : Galbraith,Minsky,e Wray,
      che dimostrano senza ombra di dubbio,
      che il debito,non è un male,lo è il pareggio di bilancio.

      Poi c’entra anche la Ns classe politica,
      che sputtana quattrini.
      Ovvio che se il debito lo detenessimo noi, non avremmo problemi, ma non è cosi’ purtroppo,
      ne deteniamo solo circa il 15%

    4. Silvano De Lazzari

      Carlo Iotti, anche all’epoca di Amato il debito pubblico italiano era totalmente in mani italiane, e lo spread era a quota 700! (settecento), ma proprio per quanto detto prima non c’era spazio alcuno per speculare

  650. mariuccia rollo

    La mussolini, premio nobel mondiale per l’Economia,stasera ad AnnoZero(BLEEEE!!!)aprirà le menti sulla situazione economica planetaria, sull’euro,sulla crisi europea, sulla finanza mondiale Tutti in ascolto, mi raccomando,sarà un momento di grande risonanza, la statista mussolini ci viene infatti invidiata da tutti gli Stati europei anzi terrestr
    Rivoglio i miei 10 euri, imbonitore santoro

    1. Silvano De Lazzari

      Ecco, non capisco davvero perché Santoro debba invitare una nullità come l’Alessandra.
      Sicuramente, in questo modo, Santoro non vuole informare ma solo fare piazzate.
      Credo che avrò altro da fare…

  651. Gian A

    Mah… le considerazioni sull’euro, dall’entrata ad oggi, secondo me sono più complesse.
    Non concordo molto sul post. Troppo semplice e soprattutto troppo, come dire, troppo magnanime nei confronti di uno stato di cose che il post trascura. Troppo perdono.
    Non credo che l’italia non si possa permettere l’euro. E non credo che la nostra economia (quella vera però) sia seconda a qualcuno, nonostante (e non grazie a) la classe politica. Noi paghiamo porcherie che qualcuno ha osato fino a ieri definirle “il prezzo della democrazia”. L’elenco è un numero finito, la fantasia cui arriva il politico italiano è invece infinita.
    Quindi a me sembra che si paghi quel prezzo, che nessuno ad oggi ha quanto meno indicativamente, quantificato in soldoni. Perchè non sarà facile tirare una riga e farne la somma, ma un inizio ci dovrà ben essere.
    Bonanni, ad esempio venda il suo di patrimonio, non il nostro. Inviti coloro che hanno ridotto così il paese a vendere del loro, non qualche signorotto che ha il potere di vendere, acquistare, maneggiare il nostro denaro a suo piacimento ma in nome del paese. E così via naturalmente.
    Altre auto blu? Ma noooooooooooo!!!! Italiotti stupidi…cosa abbiamo capito???? E’ una gara, non è automaticamente acquisto, solo una pseudo prelazione nell’eventuale acquisto dell’ente pubblico che voglia sostituire le auto ormai vetuste. Caro palazzo Chigi (caro non affettivo, ma in quanto costoso), se devo pagare pro quota la spesa comune, va bene; se devo parteciapre alla spesa dei vostri vezzi, non se ne parla.
    Disobbedienza civile e fiscale? Ma nooooooooo potere vergognoso: solo una garanzia per il nostro futuro, perchè se i soldi vanno a voi, è garantito che noi non abbiamo futuro.

  652. Lou C.

    Il maledetto euro e’ stato imposto dai banchieri tedeschi per far affondare il sud Europa e depredarne tutte le risorse. Per vent’anni hanno lasciato fare al nano che rimane il primo evasore con le sue holding. Adesso se non ci riprendiamo la sovranità monetaria faremo la fine della Grecia. E allora cosa aspettiamo, che svendano tutte le aziende strategiche, energia, comunicazioni, per finire schiavi per sempre? Italia svegliati che siamo in guerra! Togliete tutto dalle banche. I debiti li hanno fatti i banchieri col silenzio dei politici, che li paghino loro, i maledetti neuri! Viva la lira!

  653. Uno dei tanti

    PASSAPAROLA:

    La Ue apre ai referendum, le lobby sono già pronte
    Francesca Micheletti
    Pochi se sono accorti ma un’inziativa europea, appena entrata in vigore, permetterà ai cittadini di chiedere alle istituzioni europee di legiferare sulle materie più importanti, dall’acqua pubblica al roaming telefonico. Basterà raccogliere, entro un anno, un milione di firme in almeno sette stati membri. Ma c’è un problema: i cittadini non ne sanno nulla, mentre le lobby sono già pronte.

    Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/european-citizens-initiative-lobby-bruxelles#ixzz1t9njeVWR

  654. angelo .

    Ma in nome di chi operano questi “superprivilegiati” che ci indebitano, ci soffocano,ci rinchiudono … se non di loro stessi?
    Cominciamo a decidere noi del nostro destino,non in futuro ma adesso, nel presente.

  655. Mauro F.

    Caro Beppe, purtroppo l’unico che non l’ha ancora capito e Rigor Mortis, e le sue vallette.

    Hanno messo un lobbista o incompetente alla guida del paese, e non so quale sia peggio, so solo che stanno pagando a caro prezzo i cittadini onesti.

  656. Evaristo F.

    PROPOSTA:
    Caro Beppe, non fai che ripetere che il M5S è un pentolone di idee in fermento cui tutti possono contribuire. Spero che avrai modo di prendere in considerazione questa mia. Sono laureato e disoccupato. Se giro per gli uffici (qualsiasi ufficio pubblico) ciò che balza agli occhi è la mancanza grave di personale: dall’usciere di scuola al Procuratore della Repubblica MANCA PERSONALE! Ora, Beppe, perchè lo Stato non fa una proposta semplice semplice ai neo laureati? a parità di ore lavorate si garantisce ai neo assunti i 2/3 dello stipendio netto che è previsto da contratto per quella mansione ma tenendo invariati i contributi. Il patto durerebbe 5 anni. Beppe, in questo modo abbatterei la disoccupazione, garantirei alla PA l’iniezione di forze giovani e motivate, farei ripartire i consumi e… un pò di ottimismo! Sono sicuro che la stragrande maggioranza dei giovani risponderebbe positivamente all’appello. Io lo farei! Perchè sono stanco di girare l’Italia con le carte bollate per fare selezioni che poi portano al nulla… voglio guadagnarmi da vivere! è la mia dignità di uomo che me lo impone!

  657. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    Perchè la Fiat è una marca italiana?

  658. Petrozza Alessandro

    Ciao a tutti sono un ragazzo di 27 anni di Cremona città e sono nuovo del blog di Grillo e mi spiace dirlo mi sono appena affacciato alla vita politica del mio comune e addirittura del mio paese, questo pechè ho visto nei ragazzi del M5S delle persone che davvero possono rappresentare le mie idee, cosa che fino ad ora non pensavo di nessun politico in quanto gli ho sempre considerati delle merde indipendentemente dal loro schieramento politico. Ha ragione Beppe solo ora mi sono reso conto che non ho nulla da perdere e che bisogna mettersi in gioco per cambiare le cose, in prima persona, dobbiamo riprenderci la nostra democrazia altrimenti le generazioni che verranno dopo di noi e che presumibilmente ci studieranno ancora nei libri di testo cartacei ci indicheranno come una generazione di stolti che si è fatta mettere i piedi in testa e che a causa nostra ancora oggi loro ne pagano le conseguenze.
    Un saluto a tutti ed evviva la libertà di espressione di parola e di pensiero. forza M5S

  659. Marte 2030

    E se fosse tutto studiato a tavolino?

    –Creazione mercato ed espansione:
    1950 Dichiarazione Schuman
    1951/57 Istituzione CECA e CEE
    1979 Parlamento Europeo
    1991 Apertura conferenza Maastricht

    –Limitazioni sovranità monetaria:
    1979 S.M.E.
    1997 Trattato di Amsterdam
    1997 1°Patto di stabilità e crescita
    1999/02 Introduzione EURO
    2008 Italia ratifica Trattato di Lisbona

    –Invazione Finanziaria:
    2010 “Aiuti” all’Irlanda
    2011 Governo Tecnocratico Grecia
    2011 Governo Tecnocratico Italia

    –Un nuovo ordine:
    2012 Fiscal Compact lavoro precario/riforme
    2012 Parità Bilanco nelle Costituzioni delle Nazioni aderenti alla C.E.

    Questo per far si che l’Ecomonia reale divenga serva delle Rendite Finanziarie

    Il piano è geniale quanto diabolico nella sua esecuzione:

    1)Creare un Mercato(U.E.)regolato da leggi astratte e istituzioni tecnocratiche
    • Ampliare il più possibile questo mercato
    • Estromettere lo Stato dall’economia(Governi Tecnici e/o da essi derivati)
    • Far diventare il lavoro una merce come le altre (se mi serve lo compro sul mercato, altrimenti lo taglio)

    2)Far diventare la Moneta:
    • Scarsa
    • Regolata da un Ente Esterno NON politico (BCE)

    Moneta scarsa = Basso costo del lavoro.

    • Lo Stato e la Democrazia disperdono la ricchezza;
    • L’economia è una scienza esatta, va difesa dalle spinte politiche;
    • La moneta è una merce e deve restare scarsa per non perdere valore.

    Queste non sono mie elucubrazioni od ossessioni: è una precisa teoria economica il cui unico scopo è la creazione e massimizzazione del profitto e della rendita finanziaria detta anche Tecnocrazia di Monnet.

    “L’Euro fu pensato nel 1943 dal francese Francois Perroux con il dichiarato intento di Togliere agli Stati la loro ragion d’essere”

    Prof. Alain Parguez – Collaboratore di F. Mitterrand.

    La “Scuola Europea Tecno-classica”:
    Jean Monnet, Robert Schuman, Francois Perroux, Jacques Rueff.

    1. Bruno Cinque (b5)

      io direi non solo “se fosse”, ma affermerei con quasi totale certezza che è stato studiato tutto a tavolino, dalle lobby del potere ed in particolare dalla tristemente famosa trojka.. è un piano diabolico

    2. john buatti

      Monti sta giustificando i tagli dando colpa alle spese pubbliche, ci sta dando la medicina per curare il malato, ma i malati non siamo noi ma loro che hanno fatto debiti e noi abbiamo salvato le banche e i pensionati hanno salvato l’Italia, cosi disse a suo tempo il governo.

      tradotto significa: non piu ospedale(liste di attesa lunghe), non piu trasporti pubblici frequenti e alla portata economica di tutti, non piu magistrature efficiente che non lo e’ ora ma immaginate dopo i tagli di Monti, non piu educazione alla portata di tutti..che ora non lo e’!

      succederà questo
      il video e’ sotto dopo la pubblicita’.

      http://www.fanpage.it/proteste-in-cile-contro-i-tagli-alla-scuola-video/

    3. Giulio Saputo

      Capisco tutta questa paura complottista del processo di integrazione Europea… Ma l’idea che sia un sogno positivo di una comunità politica ideato nel seme della Resistenza e poi degenerato?

      Parli di Europa “Monettiana”, ma perché non parliamo di quella “Spinelliana”?

      Quella nata al confino dal Manifesto di Ventotene… Quella che parlava di Europa sociale senza più guerre.

      Erano gli anni della II Guerra Mondiale (1943) e il Movimento Federalista Europeo lotta ancora perché l’Europa diventi quel sogno.

      http://www.altierospinelli.org/manifesto/it/prefazione1943it_it.html

    4. Giuseppe Mazzoni

      Ma qualcuno si è chiesto qui perchè paesi come la Germania, Svezia, Olanda, Svizzera, hanno gli stipendi più alti d’Europa e la disoccupazione più bassa? Alcuni di questi paesi utilizzano l’Euro, altri no. Però tutti questi paesi fanno politiche che incentivano la produttività, la qualità dei loro prodotti e quindi la competività delle loro aziende. E non hanno mai fatto politiche assurde come baby-pensioni e sovvenzioni a go-go ad aziende decotte. Il problema non è la moneta, è creare un’economia competitiva e azzerare gli sprechi.

  660. Paolo T.

    PASSAPAROLA:
    La Ue apre ai referendum, le lobby sono già pronte
    Francesca Micheletti
    Pochi se sono accorti ma un’inziativa europea, appena entrata in vigore, permetterà ai cittadini di chiedere alle istituzioni europee di legiferare sulle materie più importanti, dall’acqua pubblica al roaming telefonico. Basterà raccogliere, entro un anno, un milione di firme in almeno sette stati membri. Ma c’è un problema: i cittadini non ne sanno nulla, mentre le lobby sono già pronte.

    Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/european-citizens-initiative-lobby-bruxelles#ixzz1t9njeVWR

  661. Silvano De Lazzari

    Se anche gli italiani decidessero di non comprare più auto tedesche (perché poi, visto che sono ottime?), sta’ tranquillo che la Germania non ne soffrirebbe, considerando che vende benissimo anche su mercati extraeuropei.

  662. Bruno Cinque (b5)

    L’euro così com’è stato escogitato è una colossale truffa per i cittadini, lo diceva ancor prima della sua entrata in vigore il compianto prof. Giacinto Auriti, dove metteva in guardia che questo sistema basato su un debito autorigenerante ed inestinguibile avrebbe portato alla piaga sociale del suicidio da insolvenza ed alla schiavitù moderna. Punto dopo punto si sta verificando tutto…

  663. Hugo Stiglitz

    Ma, mi, mo.

    Forse. Bisognerebbe riflettere…

    Pantomime.

    Sei in campagna elettorale.

    Metti nel programma “uscita dall’euro” e guarda come risponde l’elettorato.

    Se ti premierà ci sarà una possibilità.

    Se non ti premierà e continuerà a votare i soliti stronzi, morirà strangolato.

    Va bene tutto, ma se il popolo italiano è un popolo di stronzi, l’accanimento terapeutico a mio modo di vedere non è eticamente corretto.

  664. Ismaele Mantiero

    Il governo ha ingranato la retromarcia. Alla fine le quattrocento autoblu non verranno acquistate.

    adesso occorre una talpa che vigili su questa promessa

    1. Silvano De Lazzari

      Caro Giovanni, mi piacerebbe tanto sapere quando è incominciato l’iter per l’acquisto delle auto. Intendo sotto quale governo, naturalmente. Tu che sei informatissimo, sapresti illuminarmi?

    2. Ismaele Mantiero

      Gara per fornitura in acquisto di berline medie con cilindrata non superiore a 1.600 cc e dei servizi connessi ed opzionali per le Pubbliche Amministrazioni”. Il bando risale ai primi di gennaio

    3. Silvano De Lazzari

      Grazie, Giovanni
      Però dovresti sapere che le procedure “tecniche” nella P.A. sono piuttosto laboriose, dunque, prima di arrivare al bando, serve un bel po’ di tempo.
      Non voglio essere malizioso ad ogni costo, ma secondo me l’idea dell’acquisto era partita dal governo B. e si è perfezionata sotto il governo M.

  665. Roberto S.

    Voglio credere a questo pensiero antieuro per il bene del paese, ma è difficile districarsi tra questi continui mutamenti d’opinione.
    Com’è possibile che non vi sia un’idea unanime su argomenti così delicati?
    Una mela il giorno toglie il medico di torno, sì o no?

  666. emiliano p.

    trovo che una moneta unica sia scomoda agli USA che per altro stanno per dichiarare guerra all’Iran solo perchè si sono permessi di vendere il greggio in euro e trovo che sia comoda a noi quando oltrepassiamo le nostre frontiere, ormai virtuali, per qualche week end di piacere ma oltre a questo trovo che una moneta unica in paesi cosi tanto diversi a cominciare dalla stessa lingua, non porti beneficio a nessuno a parte gli speculatori come la germania. Penso che se riuscissimo a tornare alla nostra lira molti di quei paesi che oggi ci ritengono a rischio di default , nonostante la truffa del fondo salva stati, preferirebbero investire in Italia piuttosto che nei paesi dell’est e questo non è per paragonarci a loro ma noi andremmo sicuramente ad aumentare le nostre esportazioni mentre rispetto a una germania che inizialmente sarà solo virtualmente piu’ forte inizieremmo sicuramente nel giro di qualche anno a guadagnare terreno perchè l’Italia se solo fosse governata da gente corretta e per questo punto tutto sul movimento 5 stelle ha le potenzialità di essere leader in europa sotto tutti i punti di vista! puntare sull’europa non è sbagliato ma su una moneta su cui è facile speculare è da pazzi e questo gli stati come l’Inghilterra che ne sono rimasti fuori l’avevano capito prima di noi! prima si torna alla lira e prima rincominceremo a crescere e gli altri a soccombere perche non saprebbero piu’ a chi vendere le loro produzioni… pensate un pò comprereste un audi a3 a 70000000 credo proprio di no!

  667. marco faggioni

    E’ talmente logico e giusto nell’analisi e nelle relative conseguenze che solo dei servi o degli sciocchi possono dissentire. Inutile dire che illustri economisti e premi Nobel da tempo sostengono ciò (da Paolo Savona a Paul Krugman, da Sapelli a Stiglitz solo per citarne alcuni).

  668. gabriel .

    Sono precisamente 10 anni che penso che l’EURO sia stata la più grande cagata mai concepita.

    Una voce fuori dal campo…

  669. Free Skipper

    Solo tasse per i soliti noti. Per ‘loro’ altre 400 auto blu!
    Mamma, mormora la bambina, mentre piena di pianto ha gli occhi, per la tua piccolina non compri mai i balocchi, mamma, tu compri soltanto i profumi per te! La canzone è di ieri, ma la musica non cambia! La notizia è di queste ore e ha dell’inverosimile! Se non fosse stato per un brusco cambio di governo si potrebbe pensare alla solita barzelletta Made in Bunga-bunga! Ma il governo è cambiato, non è più quello di prima. Il passaggio è stato indolore – senza voto ad eleggere – ma passaggio c’è stato ed oggi abbiamo il “governo dei tecnici”! Quello dei professori, quello che nessuno ha mai eletto, tanto per intenderci. Quello dei sacrifici e del rigore, della sobrietà e dell’equità, ma che di ‘suo’, finora, ci ha messo solo qualche furtiva lacrima e un distinto loden, perchè tanto il “sangue” lo succhiano sempre ai “soliti noti”! Insomma, abbiamo un esecutivo che chiede “sacrifici” sempre laddove è più facile e meno sconveniente trovare i soldi per ripianare i ‘loro’ debiti. Solo che oggi, nonostante tagli e tasse, ci ritroviamo con lo stesso debito pubblico di ieri ma con qualche milione di interessi in più da pagare all’eurozona, e con un governo che da un lato è rapido e zelante quando si tratta di tagliare salari e pensioni, ma che dall’altro si perde in mille commissioni quando si tratta, invece, di ridurre gli stipendi di deputati, senatori, alti burocrati e politicanti tutti. Abbiamo il governo che chiude un occhio con chi evade ed elude il fisco e… tutti e due con chi continua impunemente a rimpinguare le proprie tasche! Ebbene, questo governo, nonostante tutto, continua a sperperare allegramente i danari pubblici! Sul sito del Ministero dell’Economia è stato appena pubblicato il bando per l’acquisto di 400 nuove auto blu e per il noleggio di altre 4350 auto. Il costo per l’amministrazione, o meglio, per i contribuenti, sarà di 95 milioni di euro!!! E i mezzi da acquistare, delle berline con cilin

  670. Marcello C.

    NESSUNO NEANCHE IL PADRE ETERNO VI PUO’ SALVARE DAL MOVIMENTO 5 STELLE…BRUTTE DIARRE.AVETE I GIORNI CCONTATI..TU QUESTO LO SAI BENE..E’ PER QUESTO CHE SEI NERVOSO……DIARREA!!!!!!!!!

  671. Nello Roscini

    Io non vedo perchè dobbiamo essere noi a uscire dall’euro
    e non i paesi (il paese) che impone questa politica economica

    Se si mettessero d’accordo

    si stamperebbe moneta e l’euro svaluterebbe , alleggerendo la situazione

    creando vantaggi di esportazione anche per la Germania

    Io sono per l’Europa politica ,

    Vogliamo ridurre la spesa pubblica ,
    che ne dite degli stati uniti d’europa ???

    Magari Partendo proprio da
    Portogallo Irlanda Italia Grecia Spagna
    che sono attaccate dalla speculazione finanziaria
    se diventassimo un unico stato federale
    chiamato EuroMed

    riduzione delle spese militari del 70 %
    riduzione dei Politici del 70%

    Resta il fatto che l’euro , non è il problema principale italiano

    lo sono la corruzione , un apparato burocratico controllato dai partiti che soffoca ogni iniziativa oltre a costare uno sproposito …
    la crimitalità organizzata , infiltrata nei partiti e nelle istituzioni a tutti i livelli

    io quasi mi vergogno a confrontarmi con paesi seri , cioè quelli nord europei

    nello stesso tempo ,confrontarsi con il nordeuropa può essere l’ultima occasione per cambiare mentalità agli Italiani

    Io spero che il Movimento 5 stelle diventi un Movimento Europeo

    Magari facendo un gemellaggio con I “pirates” tedeschi e gli indignados “spagnoli”

    Non vedo futuro , per un piccolo paese, anziano,privo di materie prime,in fase di deindustrializzazione ….

    spero invece in un Europa Federale,a breve
    dove dei movimenti fatti dall’intellighenzia dei cittadini dei vari paesi definiscano il modello di sviluppo del continente

    senza farci stritolare , dalle macro economie mondiali : Americana Cinese e prossimamente dalle emergenti Brasiliana Russa e Indiana (BRICS)

  672. Marcello C.

    Per me tu sei uno sfigato del pd..che si sta cacando addosso dalla paura..si sta cacando addosso come i tuoi padroni..dai merda non ci rompere piu’ i coglioni e vai sul blog di renzi o Bersani..dai..dai…

  673. Beppe Da Monaco (odio la mafia)

    Mi diceva Panos, un vicino e amico greco qualche tempo fa in un incerto tedesco:
    – Euro? Alles Kaputt!. Ich wille meine Dracma wieder.
    Mi confermava Hans, il mio vicino e amico tedesco,
    senza incertezze:
    – Euro? Hat alles kaputt gemacht. Wir wollen die D-Mark wieder haben.
    Vale a dire, che l’euro ha distrutto tutto e che uno rivuole la dracma, l’altro rivuole il marco tedesco come sua moneta nazionale.
    Ma se Panos e Hans e tutti gli europei rivogliono le loro monete nazionali indietro, ma chi diavolo ce lo ha imposto questo euro?
    Ci raccontano che tornare indiero non si può.
    Davvero? E chi lo ha detto? I banchieri sanguisuga, i burocrati di Bruxelles, gli industriali con i buchi nel sedere? Contano pochi privilegiati più della massa di cittadini europei?
    Tutti fanno sacrifici in Europa, anche i tedeschi, tutti lavorano come criceti e girano tutto il giorno sulla loro ruotina senza pause sempre più veloci.
    Bisogna fermare questa pazzia, mettere un bastoncino nell’ingranaggio perverso e pensare tutti a come uscire da questo circolo diabolico.

  674. tempesta_nel_ deserto

    ti fai le canne? Smetti subito, così eviti di dire minchiate.

  675. Giuseppe Costantino Budetta

    Spett.le redazione,
    leggo sul Corriere della Sera di oggi che i consiglieri regionali nostrani si oppongono a ridursi i mensili emolumenti che in media assommano a circa 20.000 euro. Il siculo governatore sarebbe propenso ad erogare 150.000 euro per la consulenza su una pianta. La spesa media regionale in tutta Italia è in costante aumento, così come le tasse al popolo. Una manovra equa sarebbe stata quella di legare per legge la riduzione delle pensioni e dei salari dei dipendenti privati e pubblici al calo retributivo a favore dei consiglieri regionali. Inoltre, abolire subito le provincie ed alcuni privilegi scandalosi, come gli stipendi d’oro ad alcuni personaggi.
    In Italia, c’è una emorragia continua che non si può arrestare con l’incremento delle tasse, la riduzione pensionistica e salariale ai soliti noti. Penso che lo Stato è impotente a sanare la situazione. L’unico mezzo efficace è votare in massa un movimento spontaneo come quello di Beppe Grillo.
    Giuseppe C. Budetta

  676. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    Certi dottori danno sempre pochi anni di vita, ma quando scoprono0 che non li puoi pagare te ne danno degli altri.

    Non so se è un proverbio ma non me ne importa.

  677. nicola rindi

    USCIRE DALL’EURO?

    Questo è il tema di Servizio Pubblico…stasera alle 21.00.

    1. Renzo C.

      PREVEDO CHE …

      … il messaggio sarà “meglio di no :-)”

      mi piace vincere facile!

  678. maurizio spina

    Ahhh…scelleratoni…dimenticavo…

    Sul terrificante scontro Grillo vs Napolitano…

    Considerando anche il parkinson, il principio di demenza senile e il terribile virus infettivo di nome Pd del nostro arzillo p.d.r…

    Considererei, ATTUALMENTE, che abbia dato un maggior contributo alla causa di Pizzaland chi ha fatto la resistenza piuttosto di chi ha fatto “Topo Galileo”…
    L’opera del nostro panzer genovese si dimostrerà eventualmente meritoria all’ottenimento di qualche risultato certo.
    Sarebbe sciocco buttare a mare OGNI proposta di questo salvifico movimento. Ovviamente qualche buona idea, soprattutto sull’ambiente, c’è e andrebbe perseguita.
    Come sapete ho enormi dubbi sulla strategia d’azione, sul coordinamento e sulla qualità dei candidati che saranno eletti. Alla lunga, la grande novità che porterà il movimento di Beppe alla politica nazionale rischia di essere un ampliamento record del gruppo misto. Su temi civici ad ampio respiro, sulla politica estera e su quella economica, uno vale uno non è ben chiaro come possa portare gioco di squadra. Rammento anche che i programmi scritti con bella calligrafia devono poi essere poi rispettati. I candidati di Grillo sono figli di Pizzaland come tutti gli altri…hai voglia il capillare controllo dei temibilissssssimi meet up!!!

    Ma questa è una mia valutazione passibile di smentita…

    Hasta scelleratoni…

    1. Nando Meliconi (in arte "l'americano")

      “Considererei, ATTUALMENTE, che abbia dato un maggior contributo alla causa di Pizzaland chi ha fatto la resistenza piuttosto di chi ha fatto “Topo Galileo”…”

      “dato un maggior contributo alla causa di Pizzaland”

      Me la spieghi un po’ meglio per cortesia?

      Grazie.

      Nando.

    2. maurizio spina

      Che l’arzillo vecchietto, almeno, un contributo alla resistenza l’ha dato. Beppe ha ancora tutto da fare.
      Hasta scelleratone.

    3. Nando Meliconi (in arte "l'americano")

      Grazie per la precisazione,

      permettimi di dissentire, preferisco un comico che da speranze, piuttosto che un compagnuccio che ha firmato scudi fiscali, lodi vari e che è li da una vita.

      Chi ha fatto meno danni, chi ha fatto Topo Galileo, o chi ha appoggiato questi governi?

      Hai ragione ha dato una mano alla “causa” di pizzaland, si ha dato una grossa mano a metterci in questa condizione.

      Fino a prova contraria il “Panzone” nostro ha molto da imparare in fatto di danni.

      Poi sicuramente la “resistenza”, il nostro Morfeo, l’ha fatta, ma dentro a ‘na lavatrice!

      Ciao, poi sarei io lo scelleratone 😉

      80 euro low cost, 800 di rimborso.

    4. maurizio spina

      Hasta scellerato Nando…
      Sarebbe stato molto più interessante un commento alla seconda parte del post piuttosto che alla prima. Anche perchè se parlo di “terribile virus del Pd” c’è dentro ciò che hai scritto nella controrisposta.
      Ecco. le seconde parti dei post…è lì dove è carente in spiegazioni il movimento.
      Detto ciò tutto il mio impianto critico è passibile di smentite attraverso fatti concreti.
      Buon lavoro…
      Hasta scelleratone…

  679. mario. bottoni

    La uscita dall’euro e’ una priorita’ assoluta! I mostri della goldman & sachs manovrano il “sistema salva stati”, organizzazione criminale varata da alcuni esponenti degli stati europei atta ad eseguire ordini delle lobbies finanziarie che stanno strangolando l’europa..appunto tra queste la Goldman & Sachs che si serve della longa mano di un suo funzionario: MARIO DRAGHI!
    Mario Monti e tutti i suoi accoliti sono altri esecutori di questi mostri: bisogna distruggerli il prima possibile!! Il nostro piano “B” deve essere un fronte duro del popolo mov5stelle, pronto a RASTRELLARE TUTTA L’ITALIA DA QUESTI INFAMI BASTARDI..NOW!!

  680. Daniele .

    Molti colossi bancari americani a gia’ fatto simulazioni in merito all’uscita dall’euro per L’ITALIA,GRECIA SPAGNA E PORTOGALLO,per capire e gestire i nuovi scenari economico-finanziari….
    ma nessuno ne parla!
    Hanno svenduto gli italiani,ora svenderanno anche la loro ricchezza: il territorio,il patriminio artistico-culturale,la loro storia la loro identita’.
    L’unica speranza e’ 50% + 1 dei votanti!!!

  681. nicola rindi

    Il primo sta ad Hardcore…ops…ad Arcore, ma prima stava a Palazzo Chigi e usa auto tedesche per muoversi.

  682. el futuro es nuestro

    Se in una comunità (piccola o grande non fa differenza)non si riesce a far vivere tutti dignitosamente , significa che ci sono scelte che portano troppi vantaggi ad alcuni e molti svantaggi ad altri.
    Ma se siamo venuti sulla Terra tutti uguali , tutti con le stesse necessità naturali ed invece alcuni gioiscono più del dovuto ed altri soffrono in materia disumana , vuol dire che questa società è costruita male.

    1. l.

      Accidenti!
      Un comunista inconsapevole!
      Consapevolizzati!
      Comunque quoto!

    2. arnaldo .

      Quoto! Un ragionamento semplice, lineare, limpido che anche un bambino lo farebbe suo… Sarà per questo che il movimento vuole tutti giovani, oltre che incensurati 🙂

    3. marco .

      Concordissimo.

  683. silvanetta* .

    Le auto blu sono pochine ‘solo’ 65.000 circa, non bastano i sederoni sono troppi, così hanno avuto un’altra fantastica idea: noleggiarne qualcuna, diciamo… 4.350
    costo 84.673.752 euro, più spese: assicurazioni, carburante, autisti…
    Il famoso rigore, Monti questa volta. è lecito dire, se lo mette sotto al deretano.
    E poi ci sono le agendine per i senatori… 950.000 euro per 23mila rubriche, 5.200 da tavolo e 16.800 tascabili.
    Non restano indietro nemmeno i signori deputati: la Camera ha predisposto un bando da 1,2 milioni di euro a valenza triennale da qui al 2015.
    Il costo?
    Un milione di euro iva esclusa.
    Ma di che se le faranno fare, oro e pelle umana?
    Così mentre gli italiani stanno facendo conti e conticini per pagare IMU – acconto a giugno – e SUPER IMU – presto in arrivo – questi esimi signori sono impegnati a scegliersi il colore dei sedili, optional e a spartirsi agende e agendine, eh… le passerelle televisive sono sempre parecchie, occorre marcarle, sia mai che ne vada dimenticata una!
    Per le agende in eccesso, no problem, ci sono sempre i regalini di Natale agli amici, magari anche ai gentili giornalisti ospitanti che sono sempre così carucci e che non fanno mai domande imbarazzanti.
    E’ certo che a mantenere i loro ‘diritti’ acquisiti sono davvero bravissimi.

    1. tempesta_nel_ deserto

      Spero arrivi presto la fine del mondo così questi porci arriveranno davanti alla giustizia divina e poi sono cazzi loro.
      Ah dimenticavo, anche la chiesa è peggio dei politici, quindi siamo in mezzo alla merda. Spero gli caschi una asteroide mentre sono seduti in camera tutti gli onorevoli.

  684. franko parlato

    dubbi concreti sul M5S.

    Avete mai preso una curva a gomito a 200km orari? c’è qualche dubbio sul fatto che vi schianterete? Bene allora occorre riflettere sul M5S.

    1) é dimostrato che in Italia non vi sono neanche il 10% di persone con le mani pulite. Allora se il M5S arrivasse a governare che persone lo avranno votato?

    2) Mettiamo che la maggioranza degli elettori vadano tutti insieme la Madonna e si convertono e Grillo arriva al governo con le mani pulite, senza voto di scambio. Allora Come pensi, Grillo, di controllare la quantità di logge, consorterie, lobby, polizie, servizi deviati, mafia , confindustria e quant’altra merda di cui il potere attualmente si serve? Ti farebbero fuori in 10 minuti, ed é già molto sospetto il fatto che ancora non l’abbiano fatto.

    3) come ce la caviamo con la sovranità nazionale che non abbiamo più già dalla seconda guerra mondiale? Come intendi cacciare dal nostro territorio il governo americano, francese, la commissione europea che da sempre hanno lavorato contro di noi appoggiandosi a milioni di fiancheggiatori, forse sono più numerosi dei sostenitori del Pdl. Forse credi che basti prenderli a calci in culo?

    Insomma Grillo, non ci stai prendendo in giro vero?

    1. Giorgio_D F.

      Che simpatico, il rappresentante di quelli che si chiedono perchè fare la fatica di cambiare le cose. Vuol dire che state bene così. In caso contrario, vi dareste da fare per unirvi a quel 10% di onesti, magari arrivando con qualche proposta invece che solo con domande.

  685. tempesta_nel_ deserto

    Con molta amarezza sto ascoltando il discorso della Fornero in diretta web dal sito del CORRIERE.
    Trovo questa donna una persona viscida, cattiva dentro, una donna senza cuore, una donna che DIO non gli doveva dare l’opportunità di diventare mamma. Questa donna odia gli operai in quanto esseri inutili sulla terra.
    Scusatemi lo sfogo, ma sono incazzato nero in quanto precario da 18 anni.
    COMPLIMENTI A MARIO MONTI PER L’ACQUISTO DI 400 AUTO BLU. EFFETTIVAMENTE GLI ONOREVOLI PORCI NE AVEVANO BISOGNO DELLE AUTO NUOVE, QUELLE GIA’ ERANO COLME DI MERDA.

  686. Paolo B.

    Con il cambio lira/euro ci hanno fottuto il 50% del potere d’acquisto che non ci verrà comunque restituito in caso di ritorno alla lira anzi ci fotteranno ancora una volta!

    1. tempesta_nel_ deserto

      Bravo finalmente trovo uno che scrive come pensa.

    2. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Ricordo come se fosse oggi quei polli che andavano a fare la fila alla posta per avere il primo cambio di monete. Forse nessuno avrebbe dovuto fare acquisti e accettare tacitamente il resto in euro.

    3. Silvano De Lazzari

      Ah, Santa Margherita Ligure, che bella!
      Ho passato tante felici estati lì.
      Salutamela

  687. claudio a.

    Il trucco c’è ma non si vede quando tutta la classe dirigente + tecnici spietati + giornalisti politicizzati + politici corrotti e falliti dicono di salvare l’Italia dicono la verità.
    1)loro dicono di salvare 1% degli italiani non il 99% degli italiani
    2)l’euro è stato creato solo x 1% degli italiani non x il 99% prodi era il primo a saperlo
    3)loro quando dicono che l’italia fallisce dicono che fallisce 1% degli italiani perchè il 99% già è fallito.
    4)loro giocano sull’ignoranza,nella divisione,e nella povertà del 99% degli italiani
    5)il 50% del debito italiano sta nelle mani dei cosiddetti patrioti italiani
    6)loro giocano in borsa e il 99% di italiani stanno morendo

  688. albe.rossi

    si la conosco la storia:

    invece di comprarle, le prendono a nolo od in leasing, così ci prendono per il culo meglio perche costa di piu’ ma “non risulta”, come la famosa barca di d’alema.

    ci prendono propio per il culo con le parole.

    saluti.

  689. Raffaele P.

    L’euro e una parte del problema come una parte dello stesso sono la classe dirigente attuale, la strada e ancora lunga…

  690. Ismaele Mantiero

    Marocchino ubriaco rapina market e si denuda, arrestato

    Napoli. Pacco napoletano a un marocchino, 66enne in manette

    Polizia arresta marocchino per rapina e lesioni ad una donna

    Seleziona linguaafrikaansalbanesearabobielorussobulgarocatalanocecocinese (semplificato)cinese (tradizionale)coreanocreolo haitianocroatodaneseebraicoesperantoestonefilippinofinlandesefrancesegalizianogallesegiapponesegrecohindiindonesianoingleseirlandeseislandeselettonelituanomacedonemalesemaltesenorvegese (Bokmål)olandesepersianopolaccoportogheserumenorussoserboslovaccoslovenospagnolosvedeseswahilitailandesetedescoturcoucrainoungheresevietnamitayiddish
    Powered by Traduci

    24 aprile 2012
    Profughi nordafricani: denuncia dei Comuni solidali della Calabria, otto mesi di ritardo nei fondi, i fornitori bloccano i crediti.
    I sindaci di Riace e Acquaformosa scrivono al ministro Riccardi “rischio di grave emergenza di convivenza civile”.

  691. roby f.

    L’euro è una moneta anomala, nasce con il difetto genetico del “cambio” diverso da stato a stato e peggio ancora non è una moneta sovrana!..
    Per tenere in gioco l’euro, più che l’eurobond servirebbe un sistema di stato federale sul modello americano, con una moneta sotto il controllo del governo federale e un congresso che vigila!
    Quindi entrate e uscite (tasse)gestite dal Governo federale,politica economica e sociale idem..il tutto sotto un unico parlamento europeo!.
    allora si potrebbe iniziare a parlare di economia e welfare..ma la strada è lunga e difficile…
    Per questo motivo dobbiamo uscire dall’euro, non solo per svalutare la moneta,ma per riprenderci la n/s sovranità monetaria, oltretutto potremmo iniziare con la circolazione di una doppia moneta, una che ha valore solo sul territorio nazionale e una altra che può essere scambiata o utilizzata nel resto d’europa.
    Questa mia idea è “eccezionale” in quanto permetterebbe di fissare in modo indipendente un cambio diretto con le altre valute internazionali, una sorta di “scheck” o buono sconto da spendere su tutto il territorio.
    Non possiamo svalutare l’euro ok..svalutiamo i n/s “shacke”..è ovvio che i prodotti,servizi,etc avrebbero subito dei benefici in quanto valutati in “moneta locale”…un po’ come l’ora..!

  692. ben s.

    alla fine la germania è riuscita a prendersi l’europa,non ci è riuscita con 2 guerre mondiali ci sta riuscendo con l’economia che skifo….

  693. Bee.thoven

    senza lo Stato siano anime perduteeeee…♫..♪.

    1. Bee.thoven

      ecco la mia “stecca” quotidiana.. 🙂

  694. Isabella Bentorto

    I politici non sanno che il popolo è come un gigantesco toro, gigantesco ma docile.Quando ti viene incontro perchè tieni in mano un secchio,l’unica cosa che gli interessi è il foraggio che gli rechi in quel secchio.Ma quando scopre che il secchio è vuoto,non ti si avventa incontro rabbiosamente per incornarti,suppone semplicemente, che tu abbia nascosto il foraggio sulla tua persona e per cercarlo, ti calpesta a morte, senza neppure accorgersi di averti ridotto in poltiglia sotto le zampe. Monti regge quel secchio ed è Vuoto. Lo Stato e le banche si sono mangiato tutto il foraggio e il toro comincia a sentire la fame. Pensassero bene i politici a questa metafora.Questo regime, col suo demagogo Napolitano, ci pensasse bene a come si stanno mettendo le cose.Il popolo, la folla, è un terribile fenomeno. Sta facendo sentire la sua presenza.per il momento ordinata ma cupa, minacciosa.La carestia è appena agli inizi.E il popolo non la vuole la carestia.
    SIAMO MOLTO DI PIù DI UNA FOLLA. SIAMO I SEGUACI DEVOTI DI CHI PER PRIMO CI PRENDE SUL SERIO.

  695. Renzo C.

    Ritornano all’attacco per ”regolamentare” i blog!

    http://www.adnkronos.com/IGN/News/CyberNews/Internet-Severino-necessario-regolamentare-i-blog_313243961377.html

    dobbiamo abbattere questo governo e questa classe politica al più presto…

  696. Gian Franco Dominijanni ( domini)

    E si riesce a non far scrivere persone come te e, da quello che scrivi, ci riesce proprio bene. Boh! Bonascrittura.

  697. Davide Liguori

    Svalutiamo l’euro a 1936 lire e togliamo dalla circolazione 1 centesimo e 2 centesimo.

  698. marco colliva

    Per rafforzare cio’ che dice Grillo e che in tanti sottoscrivono,leggetevi questo,se ne avete voglia.
    Saluti a tutti. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=10213

    1. andrea d.

      bisogna subito aprire un dibattito sull’uscita dall’euro e sulle possibili strade da seguire.

      Io personalmente sono favorevole alla MMT, ma ascolto volentieri altre soluzioni.

      Le cose andranno a peggiorare, è un dato di fatto, le politiche di austerità ci stanno strozzando.
      Perchè continuare a far finta di niente?

  699. renato brandolese (cherev)

    pensa un pò il rapporto tra 1 euro e la lira equivale a 1 euro 1000 lire e non le 1936.27 di quella cacca di prodi altro imbecille di stato. Svalutazione immediata del 50%. Folle idea rimanere nella compagine tedesca dell’ euro

  700. Bee.thoven

    è troppo facile “steccare” su questo blog forse voleva dire…

  701. Ruiz, silvia

    Beppe, sei un grande !!!! lo che tu dici e tutto vero come rischioso, questa situazione se doveva prevedere dall’inizio prima di mettersi dentro questo sistema nefasto, non adesso che siamo tra la M..l’uscita dell’euro può avere conseguenze tanto più nefaste della situazione attuale, prima di tutto l’Italia si deve levare da dosso la tremenda corruzione e lo spreco che c’è nella casta politica, e avere al potere qualcuno che sia veramente NAZIONALISTA- PATRIOTA, un movimento como il tuo… impara dalla testa degli altri quello che può succedere se si prendere una decisione unilaterale….. sono Argentina e purtroppo so di cosa parlo, vivo in Italia dal 2002, ho vissuto il peggio della crisi Argentina. Sei quasi l’unica via uscita politicamente parlando che ha la tua terra….CANDIDATI!! provaci fino in fondo. Un abbraccio

  702. Ismaele Mantiero

    Con il bel tempo riprendono gli sbarchi di immigrati sulle coste italiane,

    arrivati altri 40

    grillini , quando sarete al potere come la mettiamo con l’immigrazione?
    dentro tutti tanto e tutto gratis ?

    voglio vedere quanti grillini si impegneranno per ospitarsene qualcuno in casa

  703. Cristian ziliani

    Approvo pienamente quello che avete scritto.Sono titolare di una azienda vivaistica(piante) Ho 25 operai sulle spalle in questo momento non riesco piu ad andare avanti. Chiedo disperatamente un vostro aiuto.Dobbiamo scendere in piazza armati fino ai denti e fargli veramente capire in che merda siamo finiti per colpa di questi bastardi figli di puttana. Vi ringrazio anticipatamente un forte abbraccio a Beppe. Saluti Ziliani Cristian( veriflor vivai piante)

    1. Gian Franco Dominijanni ( domini)

      Posseggo un orto in città. Ho fatto una scelta: compro solo piante pregiate di produzioni costose. Questa mattina mi hanno telefonato che le piante di Lime dei Caraibi sono arrivate. Chi può contribuisce, nel suo piccolo, a fare girare l’economia. Ma quanti possono e potranno contribuire in seguito? Sempre meno. Serve uno sforzo per unirsi e riprendersi il futuro. Non è concepibile che un pugno di bancarottieri gestiscano il futuro di una nazione.

      Salud y…

  704. Umberto Travostini

    Del piano B parlò Paolo Savona due anni e mezzo fa in un fondo sul Messaggero, ma nessun politico lo commentò. L’uscita dall’euro da parte dei paesi piigs ci sarà, ma credo a catastrofe avvenuta. Se quattro anni fa – dopo lo scoppio della bolla immobiliare Usa – ci fosse stato un accordo tra i paesi “deboli” per una ristrutturazione del debito concordata con i paesi “forti” dell’area euro, si poteva tornare alle monete nazionali senza troppo danno oppure istituire una specie di euro di serie B (idea lanciata dal Finalcial Times nel 2006) sempre per i piigs con effetti inflazionistici contenuti e con danni all’economia reale di breve durata…Adesso possiamo solo constatare la protervia di una oligarchia finanziaria autoreferenziale che istituirà tra breve uno stato di polizia e altre misure vessatorie pur di non dover ammettere di essersi sbagliata. Prepariamoci al dopo.

  705. alberto rossi

    “fermarsi a riflettere”

    beppe sei incredibile, ancora non hai capito con chi hai a che fare.

    questa gente non si è fermata a riflettere nemmeno quando, dopo la catastrofe nucleare in giappone, tutto il mondo (ripeto tutto il mondo) si era “fermato a riflettere”.

    noi siamo italiani!!!!
    non paghiamo per i nostri errori perche’ noi non sbagliamo mai!!!!!

    era piu’ modesto il duce!!!!!

    vaffanculoputtanaevaaaaaaa!!!!!!

    con ossequi.

  706. Stefania ..

    Severino: «Reprimere l’abuso dei blog» – Il ministro: «Sul web si possono annidare grandi pericoli»

    MOLTI PERICOLI, MOLTISSSIMI,
    PER I LADRI E PER LE LORO SERVE, COME TE

  707. Mirko Fois

    L’euro non e’ d’altro che il Marco tedesco travestito…la Germania ci porterà alla fame come ha fatto con la Grecia! Torniamo alla lira,rimanendo nellUE come altri stati

  708. psichiatria. 1

    potresti anche cercare un lavoro onestamente retribuito, magari trovi soddisfazione.

  709. Lorenzo F.

    Veramente stai scrivendo cazzate da un bel po’… menomale che non ti fanno scrivere…

  710. Marte 2030

    Come funziona la Comunità Europea:

    — L’iniziativa legislativa spetta unicamente alla Commissione;

    — le decisioni,in sede di Consiglio, sono assunte con voto a maggioranza qualificata;
    — il Parlamento europeo puo’ proporre pareri, proposte di emendamento, ecc.;

    — la Corte di Giustizia assicura uniformità di interpretazione del diritto comunitario.

    — La Commissione agisce nel solo interesse generale dell’Unione e non riceve quindi istruzioni dai governi degli Stati membri.

    Dov’è la Democrazia in tutto ciò?

  711. tino p.

    forse ho capito !!!!!!!!!
    Viaggiando ho visto come nell’est europa hanno fatto fallire le fabbriche gli stessi dirigenti per poi comperarle per un tozzo di pane e poi rivenderle . ecco con l’ansa di poco fa cosa stanno facendo dell’italia , nn riuscivo a capire come potevano a continuare a essere così impopolari ad un anno dalle elezioni , in realtà stavano solo accelerando la manovra di svendere lo stato , prima lo riduci al lumicino , poi te ne appropri ( non essendo un’azienda devi farlo in qualche modo diverso ) e poi svendi e lucri sulla vendita , niente a che vedere sulle briciole di finanziamento pubblico o le tante mazzette , qui si che si guadagna , e … fermarli ?

  712. Claudio C.

    ACQUISTO AUTO BLU 10MILIONI DI EURO….

    Qui le cose sono 2.. o ci fanno o lo sono… CELEBROLESI.

    Ma santo dio onnipotente.. come prima dicono di fare tagli all’ eccessiva spesa e poi tra macchine blu, agende e cazzi vari sperperano altri 25milioni di euro???? Caro politico che prendi 12000€(minimo) al mese, vuoi la macchina blu? te la compri o te la affitti!!!!!! Basta rimborsi elettorali, basta pagarli, basta basta basta!!! volete i soldi da me??? venite a dormire davanti al pianerottolo di casa mia? I contadini sparano con il sale… io NO!!!

  713. ram6l6

    l’euro è come quelle mogli vecchie e cesse che si fanno i capelli biondi e fanno le fiche. abbiamo divorziato dalla lira per sposare un’altra vecchia fica per ‘cambiare’ e sentirci come dei veucchi fichi a dire cent come nei film western degli anni ’50 ma il sistema monetario cosí com’è è ormai una vecchia fica che ha avuto.

  714. Gigi, il pirata - Viterbo

    Arrivo adesso. E’ stato detto del servizio di ieri sera delle Iene su B.P. ?

  715. gerardo s.

    Non mi infastidisce essere definito demagogo semplicemente perché sono convinto di votare per il programma del m5s.
    Ma se qualcuno ritiene di chiamarmi così, lo faccia pure e aggiunga anche, populista, antidemocratico e, visto che c’è, può anche definirmi violento e stupido!
    Non mi da alcun fastidio e sa perché, sig. Presidente Napolitano?
    Perché sono un cittadino che RICORDA, VEDE, ASCOLTA e NON SI NASCONDE PIU’ !!!
    RICORDO che Lei tempo fa ha imposto ai suoi compagni comunisti di astenersi quando si trattava di mandare via Andreotti.e poco tempo fa ha firmato decreti improponibili e vergognosi, solo perché Berlusconi non doveva cadere!
    HO VISTO intere generazioni di giovani sfilare contro uno stato che gli aveva distrutto la speranza ed il futuro;
    !Isolate i violenti!!” Questa è stata l’unica cosa che i suoi figli prediletti sono stati capaci di dire.
    HO VISTO imprenditori suicidarsi perché non sopportavano l’onta di un fallimento di cui non avevano colpa, ma nessuno di voi ha urlato “Fermate questa violenza”.
    La sua politica che ancora non ha ritoccato nemmeno un euro dal suo privilegiato stipendio.
    HO ASCOLTATO le mille contraddizioni sull’art 18, sulle pensioni, sugli esodati, sui patrimoni milionari che nessuno tocca!
    HO ASCOLTATO la rabbia di tanti cittadini per tutto questo.
    Tanti cittadini, Sig. Presidente, Lei non ha idea di quanti siano!!!!!
    Io sono tra questi.
    E NON INTENDO PIU’ NASCONDERMI!
    Leggi, alla fine, ho un nome ed un cognome!!!.
    Ho letto il programma del M5S; l’ho letto tutto e con attenzione!
    Non c’è niente di demagogico.
    La democrazia ha da troppo tempo una luce fioca, che ti fa sbattere negli spigoli quando ci cammini dentro!
    E siamo tutti stanchi di ferirci.
    La difesa di questa politica, oggi, è la vera demagogia.
    Mi aveva illuso, e mi ha deluso anche Lei, Sig. Presidente.
    Lei è parte del marcio!
    Lo è sempre stato, sig. Presidente!!!

    1. Terzo Nick

      Meriti un applauso, Gerardo.
      In perfetta simbiosi con la nausea che mi ha provocato ieri il discorso di questo parassita.

      BRAVO !!!

      Saluti

    2. Vincenzo .

      Complimenti Gerardo hai analizzato e espresso bene il pensiero di molti di noi che si sentono Italiani con la I maiuscola.

    3. Andrea Strozzi (crazyheart)

      Sono d’accordo con te, Gerardo S.!
      Prendo però spunto dal tuo intervento per rivolgere a te e a tutti gli utenti del blog un suggerimento: scriviamo il nostro nome per esteso, cognome compreso.
      Tu per primo, Gerardo, dici di non volerti più nascondere. Allora corro giù alla firma e vedo… il fantomatico COGNOME PUNTATO!
      Delusione!
      Smettiamola, ragazzi! Beppe lo ricorda ad ogni comizio: se vogliamo far parte del gruppo, non basta una croce sul simbolo. Dobbiamo rischiare un po’ del nostro culo! Troppo facile, sennò!
      Firmiamoci per esteso! Non nascondiamoci dietro un nick o un cognome puntato. SIAMO NOI STESSI!!!

    4. gerardo s.

      Hai ragione Andrea.
      Il M5S, la Carta di Firenze, noi tutti, come Grillo, abbiamo bisogno di fare questo, chiamiamolo, piccolo salto di qualità.
      Sono e mi chiamo Gerardo Saponara.
      Ciao a tutti.

    5. Raffaele Moretti

      Grande Gerardo.
      Da far leggere nelle scuole e a tutti quelli che per protesta non vogliono andare al voto.
      Votiamo M5S e riprendiamoci la nostra Italia.

    6. alberto carosi

      Aderisco.
      Carosi Alberto, Ascoli Piceno.

    7. INNAZIU Z.

      e la Madonna !

      Gerardo sei un Grande!

      grazie, continua così

    8. Vincenzo G.

      Hai parlato per tutti noi Gerà!

    9. silvia t.

      Sottoscrivo pienamente questo commento.
      Saluti a tutti Walter

    10. Johnny Gaspari

      e che ci vuoi fa…e un vecchietto…lo si deve compati…

      contro firmo!

      madonna benedett dell’incoronat..quando sto incazzat!!!

    11. Cristiano Z.

      Letto, approvato e sottoscritto.

    12. chiara rizzo

      Salve Gerardo visto che non sei lontano da casa mia ti vorrei incontrare per condividere l’apologetica del tuo pensiero. Avevo deciso di non votare però il m5s mi ha offerto l’alternativa a questa gentaglia di cui quello che mi irrita di più è la convinzione che siamo cretini.
      Salve e dopo la S. metti il resto

    13. Valerio Chiezzi

      Grande Beppe. Sono queste considerazioni, che solo tu hai il coraggio di pronunciare e che sono dettate solo dal puro buon senso, che scatenano le reazioni degli apparati che sull’Euro fondano il proprio potere e che di questo potere vivono e prosperano. Non ti fermare, non ti scoraggiare. Gli italiani e la stragrande maggioranza dei cittadini d’Europa sono con te.

    14. gna omo

      Grande quoto, approvo e ribadisco:
      Napolitano sciaquati la bocca prima di parlare di populismo, demagogia e quant’altro.
      Il M5S parla di fatti veri, fà veramente politica, si interessa dei problemi della gente.
      E voi che fate?
      Rifletta su questo e si metta una mano sulla coscienza.
      Siete tutti anti-costituzionali.
      Vergogna.

    15. erik bonazzi (bonaz)

      Veramente complimenti Gerardo , hai comunicato il pensiero di tutti noi.

    16. Antonio Contiero (barret)

      Integro con una piccola nota, cosa ci si può aspettare da chi brindò con lo champagne insieme ai propri compagni di botteghe oscure quando i carri armati russi entrarono a Budapest per massacrare i rivoltosi nel 1956?
      I servi di partito non cambiano idea, neppure a 80 anni.

    17. Giuseppe Marconi

      Anche io sono un cittadino che non intende più nascondersi e la penso esattamente alla stessa maniera. Vivo con la speranza che questo sistema marcio salti da un momento all’altro, purtroppo siamo tanti, ma non abbastanza!!!

    18. Andrea Borghi (USA)

      Bravo!

    19. Antonello B.

      Gerardo hai espresso esattamente anche il mio di pensiero.

      Nel nostro piccolo tutti dobbiamo metterci in gioco,
      anche nelle banalità quotidiane, nel mio piccolo ho ripreso a stampare le Settimane e a distribuirle nella metro e nelle cassette postali, come facevo anni fa.

      piccole cose, ma servono a chi non ha la possibilità di andare in rete e ascoltano solo quello che propina la TV

    20. claudia c.

      la penso come te,e ti ringrazio x averlo detto in modo così efficace.anch’io votero per il M5S.

    21. Carmelo Di Stefano

      Bravo! Hai scritto ciò che penso da tempo.

  716. Marte 2030

    Bruxelles: Oltre 5.000 LOBBIES, 15.000 Lobbisti:

    AfW – Bundesverband Finanzdienstleistung e.V., Association Française de la Gestion financière AFG, Association Française des
    Marchés Financiers AMAFI, Association Française des Trésoriers d’Entreprise AFTE, Association Luxembourgeoise des Fonds
    d’Investissement ALFI, Association des Banques et Banquiers, Luxembourg ABBL, Association of British Insurers ABI, Association of
    Chartered Certified Accountants ACCA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici ANIA, Assuralia, beroepsvereniging van
    verzekeringsondernemingen Assuralia, British Bankers’ Association BBA, Bundesarbeitsgemeinschaft Deutscher
    Kommunalversicherer BADK, Bundesverband deutscher Banken e.V. Bankenverband, Bundesverband Öffentlicher Banken
    Deutschlands VÖB, Bureau International des Producteurs d’Assurances et de Réassurances BIPAR, CHAMBRES REGIONALES DU
    SURENDETTEMENT SOCIAL CRESUS, Conféderation Internationale des Banques Populaires CIBP, EUROPEAN SERVICES
    FORUM ESF, European Association of Co-operative Banks EACB, European Association of Public Banks and Funding agencies
    AISBL EAPB, European Associations of Corporate Treasurers EACT, European Banking Federation EBF, European Banking Industry
    Committee EBIC, European Contact Group ECG, European Savings Banks Group ESBG, European insurance and reinsurance
    federation CEA, Febelfin NULL, Finanssialan Keskusliitto – Finansbranschens Centralförbund ry FK – FC, Futures and Options
    Association FOA, Fédération Française des Sociétés d’Assurance FFSA, Fédération bancaire française FBF, Fédération des Experts
    comptables Européens FEE, Fédération nationale du Crédit agricole FNCA, Gesamtverband der Deutschen Versicherungswirtschaft
    e.V. GDV, Institute of Chartered Accountants in England and Wales ICAEW, International Association for Financial Participation
    I.A.F.P., International Capital Market Association ICMA, International Swaps and Derivatives Association ISDA –

    segue nei commenti a questo post…

    1. Marte 2030

      London Investment Banking Association LIBA, Swedish Bankers´ Association SBA, The Confederation of the Nordic Bank, Finance and Insurance Unions NFU, VOTUM Verband Unabhängiger Finanzdienstleistungs-Unternehmen in Europa e. V., Verband der Auslandsbanken in Deutschland e.V. / Association of Foreign Banks in Germany VAB, Verband der privaten Krankenversicherung e.V. PKV, Wirtschaftskammer Wien/Fachgruppe Finanzdienstleister FG FDL/WKW

      Stanno alla Commissione Europea, al Parlamento Europeo, al Consiglio d’Europa, alla Banca
      Centrale Europea, alla tua Banca Centrale, al tuo ministero del Tesoro, ogni santo giorno,
      24 ore su 24, sette giorni su sette

  717. Maria Pia Caporuscio

    Abbiamo combattuto una guerra per liberarci dai tedeschi e adesso diventiamo loro schiavi per via dell’euro? Solo dei craniolesi potevano svendere la sovranità monetaria, infatti chi era ancora capace di intendere e volere non si è fatto fregare e oggi non rientrano tra i paesi sotto ricatto della BCE e della cosiddetta Commissione Europea, che sta saccheggiando le nazioni portandole al suicidio. Forse sarebbe stato un bene se quel muro fosse ancora in piedi e che impediva ad un popolo, che aveva dimostrato tutta la sua pericolosità, di tornare ad invadere pacifiche nazioni. Ora lo stanno facendo senza usare le armi, servendosi però di un arma ancora micidiale, come affamare, sottomettere per poi depredarle le nazioni che, governanti criminali hanno svenduto, trasformando i debiti pubblici (non esigibili da nessuno) delle rispettive nazioni, in debiti privati e ora le banche ne richiedono la restituzione. Nazioni non più in grado di creare denaro avendo affidato alle banche la propria bacchetta magica per cui subiscono i ricatti rinnegando la democrazia, affamando la popolazione, cancellando i diritti, precarizzando i lavoratori, creando disoccupazione, svendendo i patrimoni pubblici e facendo fallire le imprese statali, per foraggiare l’avidità insaziabile di questi squali. Se uscire dall’euro è un problema,continuare all’infinito a lasciarsi depredare cos’è? Questo osceno gioco non avrà fine, fino a quando queste nazioni non saranno cancellate dalla storia. Uscire dall’euro sarà disastroso ma restarci è la morte civile!

    1. guglielmo bolognini

      concordo pienamente, solo che nel “progetto euro” non ci sono solo i tedeschi ma anche francesi,olandesi italiani, insomma tutto il bilderberg grup. Tutti squali della finanza da Prodi,Passera, Monti,Tremonti e tanti altri. Tutti impegnati a svuotare questa nazione. Ma non dimentichiamo che altri lo stanno facendo nelle rispettive nazioni come Attalis e Lagarde in Francia, Zapatero in spagna, J. Ackermann in Germania, ecc. Questi signori sono transnazionali e lavorano per distruggere TUTTI gli stati. Il potere assoluto è il loro obiettivo e se noi, come popolo, non riusciamo a tornare ad uno stato con moneta sovrana siamo spacciati, diventeremo schiavi per l’eternità, vittime del debito che ci hanno creato e imposto, perchè l’euro non è una moneta sovrana e LORO i Globocrati neoliberisti e neoconservatori hanno preparato la cosa molto bene già dal 1954.

  718. Antonio De Simone

    Hai detto benissimo! Lacrime e sangue da 2 anni, tasse su tasse per cosa, per questa fotocopia del marco?? Ripeto un concetto basilare e cardine: NON SI POSSONO MISCHIARE LE BANANE CON I COPERTONI DELLE RUOTE! L’euro non può e a mio avviso non deve esistere! Lo spred intanto aumenta perchè si sa, è un paramentro del cacchio, taroccato e che va per fatti suoi a seconda di come gli gira a questo tizio sconosciuto di nome “Mercato”!. E intanto per questo spred ci siamo bruciati la democrazia, i soldi e adesso partirà la vendida e la svendita di tutto ciò che è statale (a quando secondo voi metteranno in vendita il Colosseo??). A me dell’euro non interessa un fico secco, rivoglio la lira e la sovranità popolare e monetaria di questo Paese. Di vie di uscita ce ne sono, saranno ovviamente drastiche ma preferisco questa drasticità a questa farsa delle lacrime e sangue solo perchè qualcuno dice “non possiamo uscire dall’euro. Sarebbe assurdo”. Daremo un periodo di stallo dove verranno congelate le transazioni di ogni tipo (movimenti e prelievi), giusto il tempo per riconvertire la valuta. Dopo si passerà alla svalutazione e ripartiamo da zero. SE NON ORA QUANDO???”

  719. il mondo perfetto di anna karina

    I SIGNORI NON ITALIANI CHE TRANSITINO DI QUI SAPPIANO CHE QUESTO BLOG TOLLERA IL RAZZISMO.

    1. Lorenzo F.

      E Anche gli idioti che postano cazzate!!
      Venghino signori!

    2. renato brandolese (cherev)

      pensa un pò il rapporto tra 1 euro e la lira equivale a 1 euro 1000 lire e non le 1936.27 di quella cacca di prodi altro imbecille di stato. Svalutazione immediata del 50%. Folle idea rimanere nella compagine tedesca dell’ euro

  720. marco colliva

    Da che manicomio e’ scappata questa anna karina??
    Scrivi pure tranquillamente ti leggiamo volentieri..

    1. mariuccia rollo

      Ai pazzi si dà sempre ragione

  721. Nando Meliconi (in arte "l'americano")

    IL TABU’ DELL’EURO.

    Euro o non Euro, questo è il dilemma.

    Non sappiamo cosa potrebbe succedere se abbandonassimo l’Euro, quello che è certo, è dove stiamo finendo rimanendoci dentro.

    Il problema è che, dato che si chiama “Euro”, l’argomento riguarda l’Europa, per cui dovrebbe esserci un coinvolgimento di tutta la popolazione europea.

    Se ognuno guarda dentro il proprio orticello, il sistema bancario dorme sonni tranquilli!

    Siccome noi siamo un Movimento nato in rete, dovremmo avere la forza e la capacità di estendere questa discussione a tutta l’Europa.

    Iniziamo a contattare tutti i paesi della zona Euro e chiediamo il loro parere, mettere insieme qualche milione di cittadini europei su questo tema non dovrebbe esssere cosa difficile, stamo tutti con le pezze al cxlo grazie a questa moneta!

    Soprattutto si dovrebbe discute del perchè a gestire la moneta Euro ci sia una banca privata!

    Stampano moneta, gli attribuiscono il valore nominale e la prestano agli stati, o meglio alle banche degli stati.

    Trasformano della carta in valore economico, spostano capitali “elettronici” da una parte all’altra del mondo e decidono chi far morire, o chi tenere a galla.A prezzi salatissimi ovviamente!

    Ogni paese europeo ha il suo da fare con il “raddoppio” delle spese correnti a fronte di retribuzioni sempre calanti.

    Solo la Germania ha i conti a posto?

    Che se lo tenga questo sistema, a noi, come ad altri non conviene, cambiamo.

    LORO SI TERRANNO L’EURO, NOI CI FACCIAMO IL “NEURO”!

    Proponiamo ai paesi europei di adottare il Neuro, la moneta unica dei disgraziati!

    Allarghiamo la discussione a tutta l’Europa, se in Italia si sono impauriti tutti per come stiamo crescendo, in Europa potrebbero rischiare un infarto con quello che potrebbero fare milioni di persone.

    Arrivederci e grazie.

    Nando da Roma.

    p.s.

    Il 6/7 Maggio a Carrara Vota

    Movimento 5 Stelle.

    Vota Sara Paglini La Trippa.

    1. Maria Pia Caporuscio

      Nando sarà un caso, ma sono sempre più d’accordo con te.
      Ciao ciao

    2. Paolo G.

      Dici: “Non sappiamo cosa potrebbe succedere se abbandonassimo l’Euro, quello che è certo, è dove stiamo finendo rimanendoci dentro.”

      Giusto, ma questo Jonathan Tepper, economista, dice, nel suo articolo: Default, Exit and Devaluation as the Optimal Solution
      (http://blog.variantperception.com/2012/02/16/a-primer-on-the-euro-breakup/)
      dice che si può uscire senza drammi giganteschi dall’Euro (come dicono quasi tutti in coro) e dice che la cosa si è già verificata 69 volte nel corso del secolo e che le procedure sono note: non è un’avventura nel buio, insomma.

      E gli Economisti che in coro dicono che sarebbe una catastrofe, sono gli stessi che non, ripeto NON, hanno saputo prevedere il crollo del 2008.
      Non uno di loro.

    3. AstroTime

      L’Euro è [stato] come il formaggio in una trappola per topi.
      E la trappola qual’è? non è ancora chiaro?

      e i topi?
      riguadagnare l’aria aperta, tu lo chiami dilemma?

      Quella è una partita che va bene solo per chi è votato
      a sottostare ad un “amministratore unico”;
      tutti gli altri fanno solo il suo gioco
      e il più delle volte neanche lo sanno.

    4. dany b

      Mi spiegate perchè dobbiamo seguire la Germania? Ma evitiamo di comprare pure i loro prodotti, e siccome non possiamo fare le barricate facciamo ostruzionismo co ste supertasse.

    5. salvatore castellano

      Allargati di più.
      Amo l’umanità,amo il mondo,la natura.
      Sono curioso,mi piace la ricerca,scoprire,capire,l’arte,la musica,BEPPE quando fà il comico.
      NANDO:vedo il M5S GLOBALE.
      Sogno???
      Bisogna sforzarsi di USCIRE dal modo di ragionare attuale.
      RESET.
      EVOLVERE.
      Non è facile.
      A Genova si vota per PAOLO PUTTI.
      BUON LAVORO RAGAZZI.

    6. matteo bonomelli

      Ti ricordo che il debito è stato creato da coloro i quali, per accontentare molti hanno aperto completamente i rubinetti. Vorrei sapere quante persone su questo blog hanno genitori che hanno lavorato nella pubblica amministrazione, un esempio a caso nelle poste, facendo un misero part-time, lavorando per 10 anni e a 35 già in pensione. Il debito è anche a causa nostra, abbiamo voluto stare meglio tutti (non io personalmente chiaramente) ma cosi facendo ora ne paghiamo le conseguenze.

  722. Ismaele Mantiero

    Il premier e la moglie comperano una tenuta sul Lago Maggiore: vigneto, bosco e due ville

    vicino a berlusconi, l’ex mike bongiorno…

  723. renato brandolese (cherev)

    perchè grillo continui a dire e scrivere rigor montis , quando sarebbe meglio usare la frase rigor mortis?

    1. Luca R.

      Ehm… è proprio quello il gioco di parole…

  724. il mondo perfetto di anna karina

    avete fatto bene a cancellare il primo commento, mi avete veramente gabbato,infatti:
    “questo per dirvi che, se voglio,nonostante proviate ad impedirmelo,sul vostro blog (presunto democratico) ci scrivo lo stesso.ma tranquilli,cuor di leoni,non ci tengo:tenetevi pure il vostro pubblico devoto e mantenete i commentatori razzisti.sempre orgoglioso di adoperarmi per far prendere meno voti possibili al m5 ss”
    I SIGNORI NON ITALIANI CHE TRANSITINO DI QUI SAPPIANO CHE QUESTO BLOG TOLLERA IL RAZZISMO.

    1. renato brandolese (cherev)

      se tolleriamo te.vedi un pò.

    2. Lorenzo F.

      Bhè tollera anche l’inutilità delle persone come te…
      E’ appunto democratico 😉

  725. Nicola Mosti

    Hai visto Beppe? Morfeo Napolitano si sveglia proprio adesso per ricordarci che i partiti non devono “dar fiato al demagogo di turno”.
    Questo avvertimento era ovviamente diretto a te.

    Io credo che un personaggio del genere, con queste affermazioni, compia il reato di vilipendio alla figura istituzionale del Presidente di questa sciagurata Res Pubblica

  726. giuseppe.ga

    http://www.youtube.com/watch?v=Rmddk7NLgbw -25 aprile 2012, Bruxelles – Seduta del Parlamento Europeo. Dialogo monetario sulla situazione EUROZONA.

  727. STENROS

    Sono perfettamente d’accordo, noi siamo strangolati per rimanere nell’Euro e i nostri bravi tecnici al governo cosa fanno? Indicono un bando per l’acquisto di 400 auto blu, che si aggiungono alle 60000 esistenti e alle 800 inutilizzate. Per quanto tempo dobbiamo essere presi in giro? Torniamo alla bella e amata lira, politici tutti a casa e chi ha rubato si mandino le cartelle degli onesti lavoratori che invece si suicidano.

  728. Marco

    http://paolobarnard.info/interventi_indice.php
    Evadere le nuove tasse del governo monti è un dovere civico!!!

    1. Giancarlo .

      ottimo pezzo!

  729. Lorenzo F.

    ma nella vita non hai un cazzo di meglio da fare?
    Haaaaaaa probabilmente sei il classico col suvvone che non ha bisogno di lavorare…

    (o magari il classico pensionato che legge libero…)

  730. terenzio eleuteri

    DDDAIE BEPPE…..DDDAIE…DE MARCIO CE N’E’ TANTO IN GIRO E BISOGNA FARE LA DERATTIZZAZIONE!!!! Qualche decennio fa in qualche partito che poi s’e’ rifatto il vestito se dicea “insulta..insulta..che alla fine qualcosa rimane”!!!!!DDAIE CON L’ANTIPOLITICA CHE ALLA FINE UN PO’ DE DORMIENTI SE SVEGLIA !!!! Basta faglie capi quanti soldi glie sfilano dalle tasche e quanto se potria sta meio co na società piu’ pulita !!!! EVVIVA QUELLI CHE PENSANO !!!!

  731. Mario Bartoli

    Uscita dall’Euro…persino il vostro quotidiano di fiducia ha qualche “lievissimo” dubbio….
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/21/2011-fuga-dalleuro/158863/

    Fantastico poi il fatto che “140000 imprese hanno chiuso per colpa di Monti”.

    La prima recessione della storia più veloce di una peste fulminante.

    Strano, perchè facendolo di lavoro ho cognizione di “tempi di fallimento” giusto lievemente più lunghi…

    1. Renzo C.

      L’ho letto e contesto le seguenti cose:

      – I trattati non sono stati validati e accettati dai cittadini, per cui, a mio parere, sono nulli. Oppure è nullo il debito che ne deriva. Se io firmo un trattato a nome tuo e tu non ne sai nulla e poi ti indebito, e tu non ne sai nulla, pensi che abbia valore la cosa? Vale solo nella fantasia malata degli strozzini della Commissione Europea.

      – Il debito possiamo rifiutare di pagarlo, per motivi gravissimi dovuti alla sopravvivenza dei cittadini. Tipo Argentina. Chi si ritrova titoli di Stati Italiani ci rimette tutto, ha semplicemente fatto un cattivo investimento su un Paese fallito.

      – Il fatto che gli altri Paesi si vendichino, potrebbe essere evitato da un’uscita concertata Grecia, Spagna, Italia, Irlanda e Portogallo. Si inizia ad essere in molti per ipotizzare un Embargo. E poi se esce l’Italia il progetto Euro si disfa da solo come neve al sole…

      La domanda non è “se usciremo dall’Euro” la domanda è “quando usciremo dall’Euro”. Dobbiamo per forza aspettare alti 5000 suicidi, la privatizzazione di acqua, scuole, ospedali e la vendita di tutti i beni demaniali? L’Italia si sta “svalutando” e gli avvoltoi aspettano per comprarsi tutto al minor prezzo possibile. Il monte Cristallo a Cortina è in vendita a 259.000 Euro, ci rendiamo conto dove stiamo andando?

  732. Antonio De Simone

    Hai detto benissimo!….lacrime e sangue da 2 anni, tasse su tasse per cosa?…per questa fotocopia del marco?? Ripeto un concetto basilare e cardine: NON SI POSSONO MISCHIARE LE BANANE CON I COPERTONI DELLE RUOTE! L’euro non può e a mio avviso non può esistere! Lo spred intanto aumenta perchè si sa…è un paramentro del cacchio taroccato e che per fatti suoi a seconda di come gli giro a questo tizio sconosciuto di nome “Mercato!. E intanto per questo spred ci siamo bruciati la democrazia, i soldi e adesso partirà la vendida e la svendita di tutto ciò che è statale (a quando secondo voi metteranno in vendita il Colosseo??). A me dell’euro non interessa un fico secco, rivoglio la lira e la sovranità popolare e monetaria di questo Paese. Di vie di uscita ce ne sono, saranno ovviamente drastiche ma preferisco questa drasticità a questa farsa delle lacrime e sangue. Daremo un periodo di stallo dove verranno congelate le transazioni di ogni tipo, giusto il tempo per riconvertire la valuta. Dopo si passerà alla svalutazione e ripartiamo da zero. SE NON ORA QUANDO???

  733. Terminator -- ()

    Mi sento comunque più signore io con la mia panda celeste (che non ho rubato a nessuno), rispetto a qualunque politico con Audi blu, che ha rubato al popolo.

    1. Luca R.

      Modello nuovo o mitica “scatoletta”?

    2. Piero Lasaracina

      il problema è che quell’omino nell’auto blu, non se lo pone proprio il problema!!!

    3. Terminator -- ()

      Panda II serie, non la scatoletta.

  734. Ismaele Mantiero

    NAPOLI — Pur in presenza di un sensibile sforzo di contenimento della spesa sanitaria nazionale, restano preoccupanti le performances di Campania, Lazio e Sicilia, le quali da sole fanno registrare il 69% sia del disavanzo 2010, sia del disavanzo cumulato 2001-2010.

  735. massimiliano mascherpa

    come sempre, parole che mi rincuorano.

    e anche oggi sarà nostro compito cercare di risvegliare le persone dall’ incubo nel quale non sanno di essere da troppi anni… grazie beppe, che porti avanti per noi questa guerra.

  736. Renzo C.

    La risposta: moneta locale, di proprietà dello Stato (cittadini) gestita così:

    http://ia600806.us.archive.org/4/items/MMT-ITALIA_380/DIDATTICA-DI-BASE-MMT.pdf

  737. alfonso baroni (rrrbr)

    Al 99,9999% sono d’accordo con Beppe.
    Ma ora NO!
    Il motivo sta nel fatto che pochi forse se ne sono accorti ma è in corso la terza guerra mondiale.
    La crisi attuale nasce negli USA con i muti sub-prime derivati CDS. In questo momento gli USA e la GB stanno stampando moneta a “paletta” e infatti hanno tassi di interesse infimi (stanno drogando il mercato!). La loro strategia è quella di sfasciare l’Euro, ovvero imporre di deprezzare la moneta europea, in questo modo scaricheranno gran parte della loro crisi su di noi. Quando i mercati si accorgeranno che il debito USA e GB non è solvente allora saranno c@zzi amari!
    Attenzione con questo non voglio dire che un piano B non sia necessario, ma se l’Euro passa questa crisi, allora la Grecia spezzerà le reni agli USA!
    Infine ho la sensazione che i dati forniti dagli USA & GB sia truccati (non ne ho le prove ovviamente), ma pensateci bene chi decide lo spread e altri indici diabolici?

    1. Luca R.

      Sarà anche vero, ma quelli hanno le bombe

    2. alfonso baroni (rrrbr)

      Beh guarda una guerra totale in Europa è l’obietto non dichiarato del sistema capitalistico mondiale!
      Pensaci un attimo, le profonde crisi capitalistiche sono state risolte per mezzo delle guerre TOTALI, che distruggendo immensi capitali immobiliari e non hanno potuto ri-innescare il volano della ripresa!

    3. Donato Tobi ()

      Sul fatto che gli USA specialmente vogliano rovesciare l’Euro ti do ragione, non sul fatto che il loro debito non sia onorabile.
      USA e GB stampano la loro moneta per cui per il mercato il loro debito sarà SEMPRE onorabile.

    4. andrea d.

      Gli USA non possono fallire, hanno moneta sovrana, esattamente l’opposto degli stati europei con l’euro.

      Ti do un dato: dall’inizio della crisi americana (2008 piu o meno) la Federal Reserve ha “stampato” 29 trilioni di dollari ( regalati alle banche, ma è un altro discorso).
      Non so se ci rendiamo conto di che cifra mostruosa sia e quante cose si possano fare con una moneta sovrana…

      Credo sia arrivato il momento di aprire un dibattiro serio sulla Modern Money Theory.

    5. alfonso baroni (rrrbr)

      Tuttavia la storia insegna che creando sempre più debito e colmandolo stampando moneta arrivi al punto che il valore della tua moneta non vale neanche la carta su cui la stampi. Non è possibile stampare moneta all’infinito, sulla solvibilità del debito USA invece la mia sensazione è che prima o poi i tassi d’interesse inizieranno a salire e allora saranno guai per gli USA. Ma forse mi sbaglio.
      “Sono più semplici le previsioni meteorologiche che quelle della ‘triste scienza’”

    6. Luca R.

      A mio avviso, tutte le motivazioni che avete dato sono dovute a quanto ho scritto all’inizio

    7. David Casanova

      mi spieghi come fanno ad essere insolventi USA e GB dal momento che avendo una moneta sovrana saranno sempre in grado di monetizzarlo?

    8. Giuseppe Parise

      mi trovi d’accordo, credo sia il seguito della politica mondiale dell’impero americano o di chi sta ancora più dietro le quinte

    9. carmine d9

      Niente di più sbagliato!
      E’ esattamente l’opposto.
      L’euro/EU è un’ottima gabbia per riuscire a “governare” l’europa in blocco.
      L’operazione è stata ben progettata: era facile far passare l’idea di una moneta forte, competitiva col dollaro (e infatti la stragrande maggioranza di boccaloni ci è cascata). In realtà è una moneta che NON ESISTE nel senso compiuto di moneta perchè non esiste uno stato unico dietro tale moneta. Quindi non poteva funzionare, lo sapevano. Non per niente la Gran Bretagna se ne è tenuta alla larga: il predatore (elite anglo-americana) non può ingabbiarsi con la preda!!!
      Ovviamente quando si dice “l’unica via per risollevarci è più europa” sinifica che il prgetto procede alla grande. Più europa signifa tutto in mano alla commissione e alle banche, non elette da nessuno. Sono semplicemente la faccia presentabile del vero potere.
      L’europa l’hanno già quasi conquistata!
      Ma continuate a dormire, svegliandovi potreste veramente spaventarvi!

  738. Ismaele Mantiero

    tutti i responsabili della spedizione punitiva che ha mandato all’ospedale – con prognosi di 30 giorni – due giovani poco più che ventenni (picchiati con stecche da biliardo, ) e ha messo a soqquadro l’intero locale.

    Nonostante, infatti, la fuga fulminea degli autori dell’aggressione avvenuta in pieno giorno i poliziotti sono riusciti a raccogliere prove a sufficienza per consegnare l’informativa al procuratore

    le indagini potrebbero chiudersi con l’individuazione di tutti i responsabili del raid punitivo (sei o sette persone di origine rom).

    1. Lalla M.

      quindi?

    2. Ismaele Mantiero

      quindi e’ tutta ricchezza che fumati rossi e grillini difendono!!!

  739. marco colliva

    Non bisogna essere dei grandi economisti,per accorgersi che stiamo fallendo(lentamente), grazie ai meccanismi dell’euro.
    Rigor montis continua strenuamente a recitare la sua parte.
    Mi domando:cosa dobbiamo fare per cambiare corso a questo governo???
    Forse andare in piazza armati?
    Fino a che abbiamo ancora qualche cosa residua da perdere ,non succedera’.
    Ma poi, perso tutto, come e’ gia’accaduto a tanti cittadini,non rimarra’ altro da fare.
    Io non mi do fuoco….

    1. harry haller

      Per tutto il resto, c’è la Caritas……

  740. Donato Tobi ()

    E’ da un po che lo si scrive qui sul Blog, facciamo qualche anno?
    E te ne esci solo ora Beppe? Prima a parte qualche sporadica apparizione di Benetazzo con il suo concetto (peraltro errato) di Euro a due velocità non si è visto proprio nulla…
    Calcolo elettorale?
    E tutti gli adepti che quando venivan scritte queste cose dicevano “non possiamo uscire dall’Euro” dove son finiti???
    Ora è un po tardi per uscire dall’Euro (sempre che te lo permettano, vedasi Grecia) e te lo dice uno che non ci sarebbe nemmeno entrato…
    Poi uscire dall’Euro senza uscire dall’Europa non serve a nulla.
    Che me ne faccio di un’altra moneta se i miei accordi commerciali con il resto d’Europa sono ancora fortemente svantaggiosi o se la Germania mi impone lo stesso politiche di Austerity che non posso sostenere?

  741. Loris Donazzon

    Temo invece che uscendo dalla zona euro ci sarebbe un’impennata inflazionaria paragonabile a quella della Germania subito la prima guerra mondiale. Non credo che l’Italia se lo potrebbe permettere… inoltre si favorirebbero così ancora le banche, che speculerebbero sul cambio. No no, bisogna salvare i cavoli nostri ed anche la capra euro, i modi ci sono.

    1. Loris Donazzon

      subito dopo la guerra intendevo

  742. Ismaele Mantiero

    I tre fermati sono il 43enne Mihai Todireanu, il 37enne Costica Zaharia e il 39enne Ioan Foca. I tre, tutti romeni, la notte della violenza si erano recati con una scusa presso l’abitazione della donna e del suo convivente. Qui, completamente ubriachi, hanno minacciato il compagno della vittima per impedirgli di intervenire e ripetutamente violentato lei. Un quarto romeno, che era insieme ai tre, avrebbe invece cercato di aiutare la vittima, senza però riuscirvi, e successivamente ha avvertito i carabinieri.

    1. Lorenzo F.

      morale?

  743. il mondo perfetto di anna karina

    su, su…è bello vedervi mangiare il gomito.
    dai, su cliccatemi.poi,forse, un giorno capirete che qua, se e quando voglio, ci scrivo.però divertitevi pure a cliccare..sò ragazzi cresciutelli(più o meno) si divertono ancora così.
    il troll(così siete più contenti).
    e non segnalate mai i razzisti, mi raccomando,cari del m5 ss

    1. Lorenzo F.

      magari segnalano prima le persone pedanti e inutili come te…

  744. Luca Scalia

    Avevo espresso piu’ o meno lo stesso concetto nel mio blog qualche giorno fa: http://tinyurl.com/7td4tg4

    Capito dove sta “la credibilita’ riguadagnata dall’Italia grazie a (Rigor) Monti”? Che abbiamo detto agli STROZZINI che li pagheremo euro su euro, che non protesteremo e che potranno dormire tranquilli. Intanto la spremuta degli italiani e’ avvenuta…
    Rinegoziare il debito??? Nooooooooo! Ma quando mai!

  745. Alessandro ca

    Sono d’accordo sul fatto che uscire dall’euro non debba essere un tabù, soprattutto visto quello che è diventato oggi l’euro. Ma, purtroppo ringraziando i vari Ciampi, Prodi, Amato, Dini, Letta uscirne ci costerebbe un prezzo troppo alto, o meglio si rischierebbe concretamente l’anarchia e la guerra civile… Bisogna si prepararsi una exit strategy da attuare nel medio periodo, un uscita repentina avrebbe solo l’effetto di peggiorare la nostra precaria condizione, non essendo autosufficienti energeticamente, vorrebbe dire tornare al medioevo di colpo… Bisognerebbe assolutamente andare a Bruxell o a Berlino magari minacciando appunto una paventata uscità dall’euro che generebbe non solo la fine nostra ma dell’intero sistema economico occidentale e spingere perchè la BCE inizi a poter essere prestatore di ultima istanza per gli stati in difficoltà annullando così la speculazione e garantedo dei rendimenti non da usura… Il punto principale è riappropriarsi delle istituzioni Italiane ed europee e cercare veramente di contrastare la tecnofinanza che aliena le nostre vite e ci stritola nella sua morsa infernale…

  746. mariuccia rollo

    Ahahah, sei ridicolo.Vai nella fogna,quello è il tuo habitat naturale, servo strisciante

  747. Terminator -- ()

    Sei una nullità. Nessuno ti dà retta, fattene una ragione, stronzetto!

  748. Ismaele Mantiero

    Lasciate stare il nonno, ha detto Marco Doria candidandosi a sindaco arancione di Genova al pari livello di de magistris e pisapia

    Ma quale titolo nobiliare, Ignoranti: «Mio padre Giorgio fu diseredato dalla famiglia quando si iscrisse al partito comunista».

    Lo chiamavano il «marchese rosso», non a caso, e giù a ricordare con vanto i tempi in cui papà suscitò scandalo nella Genova bene, e non tornò sui suoi passi neppure quando i suoi congiunti lo attaccarono per una scelta ideologica e di vita lacerante rispetto alle origini aristocratiche e liberali.

    Buon sangue non mente e infatti è da papà che Marco ha preso tutto.

    Il mancato titolo, e gli immobili.

    Tanti: ventuno per l’esattezza. Cinque negozi, un garage, un magazzino, tredici appartamenti e un immobile a destinazione speciale. Tutti nelle vie e nei quartieri più prestigiosi. Un appartamento di 10 vani, più tre garage e un negozio in via Ageno Bombrini a Sampierdarena, la sola strada nobile di quello che per il resto è un quartiere popolare, intitolata al commendatore e senatore che guidò la Banca del Regno d’Italia. Un appartamento di 8 vani in via Montallegro, due di 10 e 4 vani in via Franzone, uno di 5,5 vani in via Zara, e cioè nelle tre vie più belle della collina di Albaro, che si arrampica alle spalle del lungomare e che i genovesi semplicemente chiamano «la zona dei ricchi».

    E poi il gettonatissimo centro storico: tre negozi in vico del Ferro, un appartamento di 17,5 vani in vico della Chiesa della Maddalena, dove possiede anche un negozio e un laboratorio magazzino da 218 metri quadri.
    Ma su tutto corso Garibaldi, già Strada Maggiore e poi via Aurea, che ospita magnifici palazzi dagli interni affrescati e che fa parte del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

    Per la maggior parte, gli immobili, ereditati da papà Giorgio, «testamento olografo» dicono le visure, e suddivisi fra i fratelli Doria, Marco, Clemente e Giuliano, e la di loro madre Nora Adele Goldschmiedt.

    1. Ismaele Mantiero

      Un patrimonio che sul mercato vale oltre 30 milioni di euro, ammesso di poter dare un valore a palazzi come quello al civico 6 di via Garibaldi, che sarà il caso ma si chiama Palazzo Doria, nel quale Marco e famiglia possiedono il piano terra che ospita la Banca Carispezia, l’ammezzato, il primo e il secondo piano occupati dal Circolo Tunnel, e poi un appartamento di 14 vani al terzo piano e quattro appartamenti al sesto, uno dei quali di 16,5 vani. Tanto per dire: il circolo Tunnel, classificato come D8, e cioè immobile a destinazione speciale, ha una rendita catastale di diconsi 79.200 euro, contro i 1988 euro del pur prestigioso appartamento di 14 vani al terzo piano.

      Ogni anno, il Tunnel paga un affitto di 120mila euro. Poiché la proprietà è suddivisa in sesti, Clemente che ne ha i tre sesti ne incassa 60mila, agli altri tre componenti della famiglia vanno 20mila euro a testa. Sul totale del valore di mercato degli immobili (nove di sua proprietà, gli altri suddivisi in sesti), il Doria candidato alla fine, se vendesse tutto, potrebbe contare su 10-12 milioni di euro. Fosse un vero comunista, di quelli che la proprietà privata è un furto, Genova avrebbe risolto metà dei suoi problemi. Del resto, se fosse un compagno vero, Marco forse avrebbe cambiato la categoria catastale di almeno uno dei suoi appartamenti in A1, categoria di lusso, e invece sono tutti ordinari se non popolari, alcuni addirittura in A10, cioè senza bagno o riscaldamento.
      Lui, tanto per non fare il figlio di cotanto papà, la casa dove vive se l’è comprata. Trattasi di 17,5 vani su due piani, rendita catastale 4.699,76 euro, che significa un valore ai fini fiscali di 775.460 euro, e un sul mercato di oltre un milione. Categoria A 2, ordinaria, vabbè. Ubicato in vico della Chiesa della Maddalena, uno dei preferiti dai radical chic che vogliono ostentare la propria appartenenza al popolino.

    2. Ismaele Mantiero

      Un altro appartamento che Marco si è comprato da sé è in piazza della Maddalena, 6 vani con una rendita catastale di 906 euro che il compagno professore ha diviso in due appartamenti da tre vani. Mentre i 10 vani di via dei Franzone 2, in Albaro, li ha comprati con la moglie: in separazione dei beni, che va bene il comunismo, però ciò che mio è mio. Del resto, a Marco i soldi non mancano, ché oltre alla docenza universitaria è stato nel Cda di Filse, la Finanziaria della Regione, vicepresidente di Liguria ricerche, consigliere di Cooperfidi ed è tuttora nel Cda della Urban Lab Genoa International School.

      Le colpe dei padri non ricadono sui figli. L’eredità sì. Ditelo a don Gallo il prete dei diseredati, che al diseredato marchese arancione mette a disposizione un locale della sua comunità di San Benedetto per la campagna elettorale. Dice un proverbio genovese: «O cù e i dinê no se mostran a nisciun». Per la traduzione, chiedere a Doria.

    3. Luca R.

      Eccerto, cuore a sinistra solo dopo il portafoglio a destra… e fa pure il comunista…
      Beh, ha ragione, finche ci son polli che si fan mettere in pentola senza far storie…

  749. il mondo perfetto di anna karina

    @silvanetta
    poraccia…finchè gli oppositori li classificate come troll..sto tranquillo…quella teoria..sei la dimostrazione vivente,silvanetta(mai capito di queste donne non più giovani che si appioppano i diminutivi..mi divertono)

  750. Massimo Minimo

    Pensione ridotta di 200 euro, anziana palermitana di 78 anni si suicida lanciandosi dal balcone.

    L’elenco dei morti disperati in continuo aumento, per Monti e per tutti quelli che hanno portato il paese a questa catastrofe e che di questi fatti gravi evitano sempre di parlarne, sono considerati come dei normali “effetti collaterali” già messi in preventivo e quindi non degni di attenzione da parte del governo.

    Nel frattempo un vecchio rincitrullito continua a farfugliare di demagoia, di populismo e di antipolitica, mentre, è notizia di oggi, che il governo anzichè tagliare gli sprechi ha ordinato l’acquisto di altre 400 auto blu, per un valore di oltre 10 milioni di euro, per scarrozzare i politici ed evitare soprattutto che per strada gli caschi addosso il corpo di qualche altro disperato che si da’ la morte…

  751. Alfonso Maiello

    Anche oggi sull’agenzia ANSA si legge “Cartelle da Equitalia, imprenditore napoletano si suicida al vomero”…questo articolo mi ha messo una tristezza addosso che penso se sia veramente il caso di andare via da questo paese dove i governanti vivono in mondo tutto loro totalmente al di fuori della realtà da cui noi poveri cittadini siamo sopraffatti ormai quotidianamente. LINK ARTICOLO

  752. il mondo perfetto di anna karina

    @harry haller
    bello sapere che si può dire ciò…tanto…c.d.v, appunto

  753. mariuccia rollo

    capisco una cippa di economia,ma so fin troppo bene che tutti stavamo meglio con le nostra moneta.Quando si usciva e si aveva in tasca 100mila lire si era tranquilli di poter affrontare qualunque inconveniente, oggi con 50 euro si va dietro l’angolo di casa

  754. Claudio Conti (iscritto dal 2005)

    Puah euraccio! Puah!!!

  755. Carlo Padula

    Visto che la rete e’ un mezzo di comunicazione importante, non sarebbe bello che qualcuno (che abbia l’autorevolezza) possa spiegare i pro ed i contro di una eventuale uscita e permanenza dell’Italia dall’Euro?
    Grazie.

    1. simone skag

      :-)))) …giusto!!! ma secondo me gia’ leggendo il blog ci si rende conto della reale situazione!!! ribadisco per quello che ne so’ io!!! :-)))

  756. Lorenzo F.

    Al massimo rubi 4 o 5 voti di cazzari come te…
    La gente a smesso di fumarsi le marmitte che gli passa la gente come te… vuole dei risultati.

  757. harry haller

    ..nel senso che mostri lo stesso sprezzante atteggiamento….

  758. Gianni Buozzi

    LE PECORE VANNO AL MACELLO. NON SI DICONO NIENTE,LORO, E NIENTE SPERANO.
    MA ALMENO NON VOTANO PER IL MACELLAIO CHE LE UCCIDERA’, E PER IL BORGHESE CHE LE MANGERA’.
    PIU’ BESTIA DELLE BESTIE, PIU’ PECORA DELLE PECORE, L’ELETTORE NOMINA IL PROPRIO CARNEFICE E SCEGLIE IL PROPRIO BORGHESE.
    HA FATTO DELLE RIVOLUZIONI PER CONQUISTARNE IL DIRITTO…”

    (Octave Mirabeau)
    Il potere di questa corrotta classe politica sta solo nel voto.Negandolo a nuovi e vecchi partiti che inevitabilmente saranno stritolati dai meccanismi di questo sistema,si avvierà una fase di cambiamento.
    Il problema ora non é infatti scegliere un partito o l’altro,ma sfiduciare l’intero sistema politico con una massiccia astensione che porterà obbligatoriamente ad una nuova Costituente che rinnovi tutto il sistema politico ed istituzionale,cosa che nessun partito potra mai fare all’interno di quello attuale.

    Se si capirà,fuori dai tanti luoghi comuni,che una massiccia astensione dal rito che perpetua questo corrotto ed indegno potere é una vera opzione politica e non dell’antipolitica,riusciremo finalmente a voltar pagina.
    Astenersi dal voto non é togliere un potere al cittadino,ma potenziarlo al massimo grado,e cioè sfiduciare e far sparire questa classe politica,questo sistema politico, e non un qualsiasi partito,cosa che non risolverebbe niente.
    CON QUESTO SISTEMA,votare per uno vuol dire votare per tutti gli altri….ormai dopo anni di urne….dovreste esservi accorti che non serve a nulla,tutte le richieste per cui avete votato son restate inevase…anzi ,lorsignori non hanno fatto altro che aggiungere sciagura a sciagura,fino a consegnarci legati mani e piedi ad una cricca usurai che hanno sospeso la democrazia e stanno distruggendo il Paese.

    1. cris c.

      d’ accordo con te, mi permetto di precisare: RECARSI ALLE URNE MA DIRE: ” NESSUN PARTITO MI RAPPRESENTA, come ben cosigliato gia’ qui da alcuni lettori,
      per cortesia chi puo’ e sa riposti l’ art. di legge cosi lo stampo e lo divulgo, grazie mille. cristina

  759. maro sowclett

    ma possibile che deve essere Grillo a dire quale e’ la migliore soluzione per l’Italia?

    1. Lorenzo F.

      Se il resto dei politici ha le tarme al posto dei neuroni direi proprio di si!

    2. Luca R.

      Il resto dei “politici” è sia inetto che in malafede

  760. il mondo perfetto di anna karina

    @harry haller
    c.v.d…neanche un po’ se n’è salvato…

  761. silvanetta* .

    è solo un troll, basta un clik!

  762. Giancarlo Gi

    O si esce dall’Euro, o si fa un passo avanti tutti insieme: significa conferire il potere alla BCE di stampare moneta e quindi deprezzarla. Sarebbe l’unica chance per restare con l’Euro, se non dovesse andare in porto meglio uscirne.

  763. Orlando Masiero

    Il BUBBONE DELLA FINANZA DERIVATA.

    Non si tolgono i parassiti , si preferisce togliere ancora linfa alle piante con le tasse. L’austerità adottata ci porta direttamente dalla recessione alla deindustrializzazione. I manufatti e le merci asiatiche sono diventate supercompetitive. Per poter mantenere le nostre industrie in assetto produttivo avremmo dovuto abbassare i costi e i relativi prezzi. La grandine di tasse e provvedimenti in atto adottati dal governo portano nella direzione opposta . Le imprese sono soffocate da costi non comprimibili a cui si aggiungono una burocrazia medioevale, leggi a non finire a cui seguono multe e provvedimenti coercitivi, mancanza di liquidità e il mancato pagamento delle prestazioni. Va da sé che in queste condizioni si chiude o si delocalizza. Servirebbero misure urgenti per diminuire le tasse, elidere la burocrazia e agire sui due bubboni parassitari della nostra società ; la spesa per la politica (enti inutili-assunzioni non necessarie-vitalizi-auto blu ecc) e la finanza da derivati (la pestilenza del secolo). L’Europa e il governo che stanno attuando delle misure impopolari stanno sbagliando tutto. Anziché provvedere per abbassare il tasso di sconto della BCE, costringendo il valore dell’Euro a scendere al di sotto del valore del dollaro, a far comprare direttamente i titoli di stato anche da parte della BCE ad eliminare dai mercati finanziari i derivati e i mutui sub-prime , preferiscono delle manovre che rompono definitivamente l’equilibrio economico e sociale dell’Italia e dei paesi che si trovano nelle identiche difficoltà. Si preferisce salvare la speculazione e i privilegi e tagliare fondamentalmente il welfare nel breve e lungo termine assieme all’albero produttivo. Il PARASSITTISMO E’ SALVO.

  764. Lorenzo F.

    Vorrà dire che appena mi suoneranno alla porta per la “riscossione di qualcosa” mi dispiacerà per il poveraccio che si riceverà una pentolata di olio rovente dalla finestra…
    E’ meglio che lo sappiano adesso i dipendenti di questa manica di strozzini… magari con un ombrello limiteranno i danni… o magari semplicemente non si presenteranno.

    1. sante c.

      spendi due lire in più e adopera del vetriolo.

  765. marco marchiori

    Ciao Beppe ero con te sul palco ieri l’altro.
    Hai ragione sul piano B ma non sull’euro.
    Il problema è creditizio e non valutario.
    Mettiamo a punto un bel programma per risolvere il problema del debito e ne usciamo senza toccare l’euro e senza panico.

  766. Giancarlo .

    Alla germania fa piacere essere competitiva, “zavorrando gli altri paesi”

    Angela… ti piace vincere facile!

  767. harry haller

    Sembri un parente del “container”…….

  768. maurizio spina

    Furiose polemiche sul presunto boicottaggio nei confronti di Grillo a Palermo.
    I grillini sostengono l’ipotesi del boicottaggio stante la scomodità del personaggio…
    I castaioli affermano che nessuno gli ha prestato un traghetto o un aereo…
    I qualunquisti ritengono sia stato esonerato da Zamparini…

    Hasta scelleratoni…

  769. Bartolomeo V.

    Il problema è ancora più a monte: siamo al fallimento del sistema “denaro”

    http://www.youtube.com/watch?v=iPOtS_TmPjA&feature=relmfu

    http://www.youtube.com/watch?v=fw_AWb9MLrM

    1. Carlo Cattorini

      probabilmente, l’esistenza (e abuso) del denaro per pagare i beni dimezza il valore della ricchezza complessiva data dai soli beni stessi

    2. Bartolomeo V.

      C’è un surplus, semmai, di beni, tanto che si è dovuto ricorrere all’invenzione del credito al consumo per acquistarli.

      A mio avviso ci troviamo di fronte ad una crisi di sistema, strutturale, impossibile da correggere attraverso una moralizzazione, poiché l’essenza stessa del capitalismo è avulsa da qualsiasi etica. Come dice lo stesso De Benoist, “La logica del capitalismo è quella di una grande macchina lanciata in avanti, che va sempre più veloce, che non ha retromarcia e neppure il conducente, quindi la soluzione è quella di cambiare radicalmente il sistema, ma nessuno lo vuole, per cui le cose andranno fino alla fine ed il cambiamento avverrà in maniera catastrofica.”

      Il Potere, dopo averci tiranneggiati agendo sulla nostra potenza, e limitandola, si è reso conto di poter fare meglio e di più, così ci ha separati dalla nostra capacità di non fare. Culturalmente abbiamo perduto il senso del limite e del nostro limite. Siamo perfettamente inseriti nel sistema, insomma, ne siamo un elemento costitutivo. Abbiamo vissuto a debito, in tanti, in troppi, ed ora vorremmo che come d’incanto la questione si risolvesse da sé. Dovremo sudarcela, invece, ed essere disposti a pagare un prezzo al cambiamento. Cambiamento, sia chiaro, che non è più un’opzione tra le tante possibili, ma un passaggio inevitabile.

    3. Devilish Angel

      Più a monte ancora, Bartolomeo: siamo al fallimento del “sistema” ^_*

  770. Silvano De Lazzari

    Sì, sta’ attento che, a causa della manovra di Monti (e lì da sei mesi sei!), 140 mila aziemde hanno chiuso!

  771. Acul utopiA (cittadino qualunque)

    …io con la terza media sono anni che ripeto di uscire dall’euro che è stata una fregatura imposta dai papponi al potere…

  772. Calì Marco (sapienzafinanziaria)

    Caro Beppe, io abito in provincia di Padova. Ieri, purtroppo, non sono riuscito a venire agli incontri di ieri nella zona di Padova.

    Oggi sono andato a prendere il caffè al bar e ho sfogliato (per scelta non compro più giornali oramai da 10 anni) i due giornali di Padova: Il Mattino di Padova ed Il Gazzettino.

    Nella prima pagina del Mattino di Padova non è riportata nessuna notizia dei tuoi comizi.
    All’interno ci sono riportati alcuni articoli al riguardo. Questi articoli, comunque, trattano l’argomento con poca importanza. In prima pagina, ripeto, nulla di nulla.

    Nella prima pagina, invece, de Il Gazzettino di Padova c’è un piccolissimo trafiletto dove viene riportata la notizia della presenza di Beppe Grillo.
    Poi all’interno ci sono delle foto delle piazze e c’è scritto che c’erano 1.500, ad esempio, su una località.
    La foto dimostra che di presenze ce ne sono molte di più, ma loro hanno preferito mettere un numero inferiore.

    Tutto ciò non fa altro che confermare che l’informazione dei media è completamente manovrata.

    Le piazze erano stracolme di gente e i due giornali di Padova sembra quasi che non se ne siano accorti. O meglio, i giornalisti, VERI PAPPAGALLI, hanno obbedito al padrone e non hanno messo in prima pagina tali informazioni.

    Ma fra poco questi giornalisti verranno spazzati via: appena passa la legge che blocca i finanziamenti ai giornali questi pappagalli di giornalisti devono cercarsi un altro lavoro….

    U. Marco Calì

    http://www.sapienza-finanziaria.com/

  773. ciro c.

    Come primo messaggio del post odierno un vaffanculo ai politicanti e’ d’obbligo, doveroso e giusto!

    1. ciro c.

      Ma cacchio…come hai fatto a bruciarmi?

      Complimenti al primo…:)

    2. Luca R.

      Grazie, comunque il tuo resta il primo messaggio con un contenuto sensato!

    3. silvanetta* .

      ettepareva!

      😉

Fine dei commenti

Non ci sono altri commenti da caricare