Anche i 5 stelle vogliono Ius soli??Senza votazione della base non è democratico!!Iniziate a comportarvi come tutti gli altri partiti politici;io con il mio voto a Voi non ho dato carta bianca di fare come cazzo vi pare sù tutti o problemi interessanti che comportano il cambiamento di vita per il Popolo Sovrano sempre!!
Grave errore aver ABOLITO IL REATO DI CLANDESTINITA’. IN TRE ORE DALLA TUNISIA SI ARRIVA IN ITALIA! RISCHIAMO L’INVASIONE ISLAMICA!
Graveissimo errore dare la cittadinanza a chiunque! Va bene a 18 anni dopo aver giurato sulla Costituzione!
GRAVE ERRORE REGALARE LA CITTADINANZA A CHIUNQUE. BISOGNA DARLA A 18 ANNI SOLO A CHI GIURA SULLA COSTITUZIONE!
GRAVE ANCHE AVER ABOLITO IL REATO DI CLANDESTINITA’. IN TRE ORE DALLA TUNISIA SI ARRIVA IN ITALIA! RISCHIAMO L’INVASIONE ISLAMICA!
Ma con tutto quello che c’è di grave nel mondo e a casa nostra possibile che conta solo sta azz di cittadinanza che arriva lo stesso. E’ lampante che lo ius soli e solo uno dei molti tasselli da mettere al posto giusto nel contesto di un progetto ben definito. Mi rivolgo a chi crede di fare una cosa giusta, ma vogliamo uscire dall’intorpedimento cerebrale…
Per carita’! So che se al governo si DEVONO! rimpatriare tutti gli abusivi, e se permettete, aggiungerei anche TUTTI GLI ISLAMICI! anche se residenti da 40 anni! questi non si integreranno MAI! CAPIAMOLO! non lo dico per razzismo, ma per la sicurezza di tutti gli italiani. Attenzione, quindi, alla CITTADINAZA, SI DEVE DARE SOLO AGLI ITALIANI!….DICO…..ITALIANI!
O ignoranti. Andate a leggervi la Convenzione di Ginevra. Essa esclude il diritto d’asilo per i rifugiati di guerra ed economici. Ed è evidente. Altrimemti uno Stato dovrebbe riempirsi di tutti quelli che scappano da Stati africani o asiatici dove vi siano guerre civili: Iraq, Siria, Libia, Nigeria, Somalia, Congo, Sudan, Egitto, e potrei continare la lista. Inoltre, chi diventasse italiano per essere nato in Italia da stranieri, anche clandestini, si troverebbe ad essere italiano pur avendo genitori stranieri, che, se clandestini, dovrebbero essere espulsi. Dunque il figlio rimarrebbe in Italia e i genitori sarebbero rispediti nel loro Paese? Bisognerebbe dunque estendere la cittadinanza anche ai genitori, anche se clandestini. Vi sarebbe un’invasione di donne incinte o pronte a farsi mettere incinte per cagare figli in Italia. Chi non non è capace di prevedere queste conseguenze è meglio che se ne vada dall’Italia per non causare una situazione peggiore di quella che stiamo subendo a causa di queste continue invasioni. Peggiori di quelle armate perché di fronte a quelle armate agisce il diritto alla legittima difesa come in guerra. Di fronte a quella non armata si ergono subito argomenti moralistici che fanno strame del diritto. Perché è la solita questione. Si vuole continuare a confondere la morale con il diritto.
Egregi signori del M5$telle
ho dato il voto non a voi
ma al programma che mi sono letto
e che mi sono premurato di divulgare.
Non ho votato certo gente che non conosco
ma la rappresentanza di questo programma.
Non mi risulta alcun Jus Soli.
Per conto mio rappresenta un quesito
referendario non delegabile a nessuno.
Sono pienamente d’accordo con Grillo.
Anzi qualsiasi decisione di governo andrebbe
presa per referendum illustrata dalle eccelse
menti scaldasedie dormienti tramite “Tv PUBBLICA!”
La decisione verrebbe presa in tempo reale
tramite la rete superenalotto con modalità
doppiamente controllata che non sto ad esporre.
Non ci vorrebbero anni per partorire ed attuare
porcate.
Penso che molti come me stanno cercando di capire se siete diventati dei politici e non più rappresentantidei “cittadini”.
Se il pasto per voi non è più un problema non è merito vostro.
Saluti ai Van Rompuj del 5$telle.
Attenti alla sedia !
Grillo, non fare il solito rappresentante grillino che con riflessi molto sinistrorsi apprezza multiculturalismo e occupazione e saccheggio e non solo del suolo italico , da parte di stranieri
Mi sa che la Boldrini ama più gli stranieri che i suoi connazionali Italiani. L’amore che i miei genitori mi hanno inculcato per la loro patria lontana (ITALIA) ma molto dentro del loro cuore e del loro essere è incalcolabbile. Come immigranti italiani non hanno mai ricevuto niente, tutto è stato frutto del loro lavoro e sacrificio, con il solo pensiero di ritornare nella loro patria, e ce l’hanno fatta amare fin dalla nascita (all’estero).Con grande sacrificio ci hanno fatto studiare nelle scuole ITALIANE all’ estero.Abbiamo partecipato e festeggiato ogni 2 giugno presso il consolato, presso gli istituti di cultura, presso le associazione italiane (Club Italo-venezuelano), per noi sentire l’inno d’Italia, ci faceva ingrandire il cuore. Andare in chiesa Nostra Signora di Pompei la domenica per sentire la messa in italiano. Chiesa dove siamo stati battezzati, cresimati e sposati. (chiesa fondata dalla colonia italiana). Ma avrei tante ma tante cose da dire, raccontare come ITALIANA nata all’estero.(ius sanguinis). Ma oggi che i miei genitori ce l’hanno fatta (ottantenni) siamo tutti ritornati nelle loro amata ITALIA, senza dovere niente a nessuno, frutto soltanto dei nostri sacrifici. al rispetto per la famiglia è la prima cosa, essere bravi professionisti e cittadini, lo dobbiamo solo a loro, perche sono soltato le RADICI che contano.
In Italia, per avere la cittadinanza basta pagare qualche migliai di euro per comprare il certificato di un nonno, bisnonno, trisnonno con lo stesso cognome, ed é fatta.
Detta da uno come me che ha avuto lo ius sanguinis…
avrò comprato la cittadinanza?
avrò comprato la cittadinanza?
avrò comprato la cittadinanza?
Mio pappà avrà avuto anche lui la cittadinanza?
e oggi godi della pensione Italiana comodamente all’estero senza aver mai vissuto in Italia?
Intanto tanti ragazzi nati e vissuti nel territorio restano apolidi.
🙁
Io sono un operaio ma non mi sono mai sentito derubato da persone provenienti da altri paesi se hanno ottenuto il posto all’asilo nido o altro; piuttosto mi sono sentito privato dei miei diritti di cittadino da parte delle istituzioni perché invece di creare strutture che né garantissero a tutti la disponibilità si regolamentava l’inserimento con regole che venivano studiate annualmente per gestire l’affluenza.In Italia è in uso mettere un cartello (es.:pericolo; che sottintende che ci devi stare attento te) invece di togliere quella data condizione. Lo ius soli può essere diritto di nascita con il vincolo che i genitori devono avere i permessi di soggiorno e non devono avere procedimenti penali in corso, uguagliandoli per diritti e doveri ai nostri. Obbligo di conoscenza della lingua è necessario ma anche una semplificazione delle leggi in modo che siano conoscibili e comprensibili da tutti e non solo dai giudici. L’Italia è una “repubblica” che non ammette ignoranza ma che non permette la conoscenza a tutti.
A parte il fatto che l’eccezione Europea è rappresentata dalla Francia, il punto è che la legislazione Italiana sullo jus sanguis appare eccessivamente restrittiva rispetto a quella del resto d’Europa. Ha senso che un bambino che va nelle nostre scuole debba essere escluso dalla cittadinanza Italiana. Il mondo non è bianco o nero.
ESISTE LO”IUS SOLI”IN CONGO E IN ALTRI PAESI DOVE HA ORIGINE L’IMMIGRAZIONE CLENDESTINA?ESISTONO LEGGI PER,ACCOGLIENZA,ASSISTENZA,DETENZIONE DI MALAVITOSI SIMILI A QUELLE ITALIANE NEI SUDDETTI PAESI?
Esiste lo IUS SOLI in paesi ricchi (Petroliferi)del Medioriente che potrebbero accogliere emigranti più facilmente integrabili per religione,cultura,vicinanza territoriale?
Se non esiste la reciprocità perché L’Italia deve applicare la unilateralità dello IUS SOLI se nessun organismo internazionale ce lo chiede?
perché dobbiamo sempre essere dei visionari autolesionisti?fare una politica di “GRANDEUR PAESE SOLIDALE”quando non ce lo possiamo permettere?
Bisogna essere pragmatici,(realisti) più simili a Tedeschi e nordici che vanagloriosi della multietinicità e globalizzazione,irrealisti terzomondisti con illusorie utopie,senza fare i conti con la difficile esistenzialità del proletariato e della maggioranza degli Italiani.
mio nonno era Italiano, emigrato come tanti suoi conterranei nei periodi bui dell’Italia, sono stati ricevuti in terre stranire e i suoi figli sono stati da appena natti “cittadini” qualcuno ha continuato a chiamargli maccheroni ma lo stato (Straniero) gli a difeso da subito e tanti hanno fatto la storia di quei paesi.
sono d’accordo con te quando dici di voler prendere a modello la germania e l’europa settentrionale: quindi diamo automaticamente la cittadinanza a tutti i figli nati in italia da genitori stranieri ke abbiano tutti i documenti in regola da almeno 8 anni…. ke poi è quello ke ha detto di voler fare la Kyenge. Capisco ke l’uso improprio del termine Ius Soli porta confusione, ma basta vedere le vari proposte di riforma fatte per capire ke nessuna di essere parla di uno Ius Soli puro!
perché secondo lei ,il CONGO è più vicino culturalmente ,geograficamente e anche al livello religioso ai paesi del golfo????neanche nell’era digitale riuscite ad informarvi a dovere
incredibile
Spero solo che i nostri rappresentanti non cadano su questo punto molto scottante per un Paese già svilito economicamente e moralmente, altrimenti perderà molti ma molti voti, cioè tanto valeva votare SEL :((
Lo ius soli andava bene negli “stati continente” del 1800, laddove necessitava popolare enormi territori desertici, francamente non mi sembra questo il caso dell’europa o ancor peggio della microscopica Italia oltretutto decuplicare la popolazione a che pro? E con quali risorse?
Cara Daniela si parla di cittadini nati in Italia da genitori che pagano le tasse che pagano le pensioni di una popolazione invecchiata.
Anche se non sono contati dallo stato come cittadini loro sono nati qui, esistono, a tanti hanno studiato nelle nostre scuole, hanno giocato nelle nostre squadre, parlano l’Italiano meglio di tanti del nord chimera, ESISTONO già e sono apolidi, ti immagini ha 14 anni senza una Patria? Senza una cittadinanza?
AVEVO SCRITTO UN POST CONTRARIO ALLO IUS SOLI CHE NON E STATO PUBBLICATO
Spero che questo non si verifichi piu’ su questo sito, anche perche’ sono sicuro di non aver usato nessuna parola offensiva.
Tutti coloro che sono favorevoli allo IUS SOLI, secondo me’, o sono degli utopici ed inguaribili retorici, oppure hanno da guadagnarci se lo IUS SOLI venisse approvato.
Non e’ possibile sostenere un qualcosa che le piu’ invidiate (da noi) democrazie mondiali, non prendono neanche in considerazione.
Delle volte mi chiedo se coloro che sono favorevoli si rendono conto delle implicazioni sociali che ne possono derivare, e della strumentalizzazione che ne fara’ chi vuole accapparrarsi una seconda cittadinanza ad ogni costo.
Io non mi sento RAZZISTA, mi sento REALISTA e sono cosciente di vivere in un mondo, che per la maggioranza e’ fatto solo di OPPORTUNISTI.
La negazione dello IUS SOLI e’ solo un atto di DIFESA e ci mette al riparo dal perdere cittadinanza in casa nostra.
O voi buonisti…. perche’ non provate ad emigrare in AUSTRALIA??? perche’ non provate in NUOVA ZELANDA???
Sappiate che se la’ ci fosse uno IUS SOLI, io ci andrei di corsa
solo qualche precisazione un ragazzo che è nato in Italia da genitori stranieri refugiati di guerra o di origini di paesi do vige lo ius soli sono apolidi o sia non hanno una cittadinanza una Patria, non hanno afato la doppia cittadinanza, cosa che sucedde con qualsiasi persona che abbia un cognome di un familiare italiano in famiglia e sono miglioni anche se per puro caso (nel sudamerica anche se uno non aveva un padre naturale gli veniva assegnato un cognome qualsiasi a discrezione o richiesta e italiano spesso) e quindi conoscendo e sicuro di questa realtà (posso garantire che è così perchè sono uno che ha avuto lo ius sanguinis) basta qualche miglio di euro e si “compra” si lo ripeto si “compra” un nonno italiano e hai la doppia cittadinanza. vogliamo discutere qualle sia la più giusta?
“e tutto un inciucio tipico di politici incapaci di intendere ma purtroppo
capaci di volere, a mio avviso i cittadini extracomunitari anno bisogno di
diritti riconosciuti uguali ai cittadini indigeni, poi dopo secondo leggi
europee condivise riconoscergli una nazionalita europea.diversamente lo
stato italiano diventa un organizzazione illecita che rilascia cittadinanze
a prezzi da criminalita organizzata smistandoli come italiani nella
comunita, questa e una furbizia che non puo passare perche stupida come chi
la pensata, lottiamo affinche chi vuole vivere in italia non sia sfruttato,
assistenza sanitaria,salario,istruzione, alloggi etc etc
vivo da 50 anni in germania ho goduto anche prima della unione europea di
tutti i diritti tedeschi
la mafiosita e una brutta bestia per non parlare del pensiero
codardofascista che colpisce tantissimi italiani specialmente chi
intrallazza decisioni
decidetevi o diventati piu europei o uscite ma rimanere in europa ed
essere filo americani NO
vincenzo “
Mi auguro che i vari buonisti non incontrino una delle tante mine vaganti con piccone.
Di non essere stuprate,borseggiate,rapinate dai tanti invisibili che bivaccano nelle strade.
Non bisogna fare di ogni erba un fascio,ma neanche essere dei miopi idioti capaci soltanto di attaccare etichette dimostrandosi di fatto degli snob razzisti e xenofobi culturali,con la puzzetta sotta al naso,credendosi gli unici portatori di verità e superiorità culturale che li rende repellenti visionari perbenisti.
Questi tifosi dello IUS SOLI sono degli irresponsabili,magari è gente che frequenta Capalbio o Cortina D’Ampezzo o che vive in villa o in zone chic,magari usufruiscono anche di scorta o guardiaspalle,sono lontani anni luce dalla realtà e quotidianità dalle periferie Italiane.
OMNIA MUNDA MUNDIS=TUTTO è PURO PER I PURI
Chi è clandestino non deve risiedere in Italia soprattutto se socialmente pericoloso.
a chi frequenta questo blog e continua a osteggiare lo Ius Soli ( non mi rivolgo ai tanti razzisti e xenofobi che sono venuti in massa a commentare questo post perché tanto è inutile parlare con loro ) per vari motivi, chiedo questo: come vi sentireste se in Italia imperversasse da anni una guerra, e qui le persone morissero a migliaia per il conflitto in atto, le malattie e le carestie e la fame ogni anno? non scappereste dall’Italia con la vostra famiglia? si, scappereste se poteste farlo. e mettiamo che, rischiando la vita e lasciando gli amici, gli affetti e il paese natio, riuscite a arrivare in un altro Paese, dove non ci sono guerre, carestie, e malattie endemiche. voi e la vostra donna vi trovate un lavoro. fate dei figli. passano gli anni. magari 5. o 7,8 o 10. voi la vostra compagna/o perdete il lavoro. avete pochissimo tempo per trovarne un altro per evitare l’espulsione che le leggi vigenti in quel paese prevedono per gli stranieri che perdono il lavoro e non ne trovano un altro a breve termine. e il lavoro non lo trovate. quel paese espelle voi, la vostra compagna/o e i vostri figli. come vi sentireste? è o non è una cosa vergognosa e un dramma umano che colpisce migliaia di innocenti? ecco, voi che avversate lo Ius Soli provate a immedesimarvi in queste persone. come diceva il grande John Lennon, ” Non è difficile se provi. “
Scusami, voglio chiarire per non creare malintesi. Il mio commento non era una minaccia… Non vorrei venire frainteso… Intendevo solo che non è con i se e con i ma che si va avanti e i casi previsti da te (quelli pieni di se) sono gli stessi che in passato hanno coinvolto moltissimi italiani. Ecco, solo questo. Mi raccomando non fraintendetemi. Anzi colgo l’occasione per ribadire che in tutto questo discorso si richiede il massimo della democrazia e si ripudia la violenza come ripudio qualsiasi atto di violenza. Ho voluto spiegare meglio per non essere frainteso… Con tutta questa concitazione non vorrei si capisse male… Grazie.
Se dovessi scappare dall’Italia cercherei di andare dove mi vogliono se possibile, o almeno dove posso rendermi utile.Cosi hanno fatto i nostri nonni (perché le guerre e la fame loro le hanno conosciute).
Le cose che scrivi possono commuovere, ma chi prende decisioni importanti , non deve farlo con le emozioni bensi con la ragione. Ed usando la ragione tutto ciò che hai scritto s’infrange col realismo. Se io per aiutare i poveracci che vogliono immigrare condanno i miei figli alle sofferenze ed alla povertà, allora mi spiace ma non ci stò. Noi non possiamo farci carico di tutti i mali del mondo(ed onestamente credo che abbiamo cmq sempre fatto la nostra parte)
Ti aggiungo anche un altra cosa: se ti vuoi commuovere e/o far commuovere, fallo pensando agli italiani che si suicidano per la disperazione (l’ultimo è pensionato che oggi si è dato fuoco perché ha perso la casa) o a quelli che cadono vittime di coloro ai quali vorresti aiutare.
Finalmente leggo un commento che mi rincuora. Il che sono favorevole all’ingresso degli extracomunitari in Italia, non sono una che va a Cortina d’Ampezzo in vacanza! Sono un’insegnante in pensione anticipata per malattia e di lavoro insegnavo proprio la nostra lingua agli stranieri, regolari e non , anche se la legge me lo avrebbe impedito. Dargli la possibilità di parlare era la condizione necessaria, perché poi potessero trovarsi un lavoro e a poco a poco divenire regolari. Così è avvenuto per quelli che ho conosciuto. Ho assunto anche un marocchino come badante e non ho mai incontrato un uomo così buono e giusto in vita mia. E’ analfabeta, ma ha una saggezza antica e da lui non finirò mai di imparare. Lo considero mio fratello. E’ una vergogna, secondo me, che al M5S che ho finora sostenuto, manchi quella visione solidale che porta il mio H. a dirmi, quando lo rimprovero di lavorare come un ciuco per mantenere non solo la sua famiglia qui, ma anche la sua gente in Marocco, che il pane si divide, anche se poco si spezza. Purtroppo siamo figli, grillini compresi, di una mentalità egoistica, capitalistica. Difendiamo il nostro territorio e i nostri averi come lupi ringhiosi. Il Mediterraneo è un mare di cadaveri: donne , giovani, bambini, scappati dalla miseri e dalla fame. Come faremmo noi s efossimo nelle stesse condizioni. E’ così difficile mettersi nei panni dell’altro, Grillo? Ora capisco perché tu non faccia distinzione tra destra e sinistra. Per me essere di sinistra significa prima di tutto essere dalla parte degli ultimi della Terra e rivendicare la giustizia sociale. Non la cittadinanza mi preoccupa, ma quante persone ancora e sempre più muoiano di fame. Anche il resto del mondo è casa mia e le persone che ci vivono sono fratelli. Nel mio piccolo faccio quello che posso per aiutarli, pur sapendo che è nulla e questa è la mia angoscia.
Paola, il tuo post è molto bello. condivido al 90% il contenuto del tuo commento; hai ricordato una tragedia ( quella dei migranti annegati in mare nel tentativo di raggiungere il nostro paese ) che negli ultimi anni si è verificata più volte. centinaia, forse migliaia di uomini, donne e bambini sono morti in modo orribile. cercavano solo di scappare dalla miseria, dalla fame endemica e dalle guerre che imperversano da anni in certi stati africani. è assurdo che un bambino/a nato in Italia debba aspettare 18 anni perché gli/le venga riconosciuta la cittadinanza. personalmente penso che Beppe non sia contrario allo Ius Soli; la sua idea di un referendum è ottima per molte questioni, ma sui temi dei diritti civili, da dare a migliaia di persone per una elementare questione di giustizia sociale, non ci si può appellare alla volontà popolare. anche a me, come a te, mi piacerebbe molto che lo Ius Soli venisse inglobato nel programma del M5S. speriamo, Paola. qualcuno che ha commentato questo post di Beppe è contrario allo Ius Soli per delle perplessità che non sono fondate, ma non penso siano persone xenofobe. poi, purtroppo l’egoismo e l’individualismo sono trasversali in politica come nella società e anche tra i nostri simpatizzanti qualcuno non ne è immune, e leggendo alcuni commenti di questo post di Beppe lo si evince, purtroppo.
il fatto è che un referendum sullo Ius Soli non è attuabile perché le leggi vigenti non consentono di effettuare referendum propositivi. comunque rimango convinto, come tantissimi, che lo Ius Soli potrebbe essere incorporato nel programma del M5S. capisco le motivazioni di Beppe per le quali sostiene l’idea di un referendum, ma ritengo sbagliato lasciare decidere alla gente in merito allo Ius Soli, perché la sostanza è questa: si chiederebbe, soltanto a chi andrà a votare all’eventuale referendum, se delle persone da anni in Italia hanno diritto a avere dei diritti. non è giusto. inoltre c’è un altro paradosso: delle persone dovrebbero stabilire se i bimbi figli di stranieri nascendo in Italia possono avere automaticamente la cittadinanza, ma pochissimi stranieri ( i direttamente interessati ) non potrebbero neanche votare! chi dice che gli mln di italiani che hanno votato M5S, in quanto lo Ius Soli non era nel programma, ” non si sono posti il problema ” dice una cosa inesatta: senz’altro gli 8 mln di italiani che hanno votato M5S non ritenevano lo Ius Soli PRIORITARIO perché altrimenti avrebbero votato PD o Ingroia. ma sicuramente sono TENDENZIALMENTE FAVOREVOLI altrimenti avrebbero votato Lega o estrema destra. e a me Crimi è piaciuto molto.
Attenzione Beppe,purtroppo anche nel movimento si sono infiltrati degli opportunisti che non perdono occasione di rinnergarti-rinnegarci come dei Giuda inebriati e folgorati dai fasti dei Palazzi Romani,dimenticandosi dei buoni propositi e programmi sottoscritti per i quali sono stati eletti.
Anche il Senatore Crimi non sembra brillare per coerenza,disubbidendoti talvolta,rilasciando dichiarazioni ondivaghe e cerchiobottiste,come per esempio nel caso dello IUS SOLI e dell’eventuale possibilità di referendum popolare come da te evocato.
Condivido il tuo post al 100×100 e le relative argomentazioni ed analisi molto realiste,chi entra in Italia entra in Europa ipso facto,con costi sociali ed economici insostenibili per la situazione-condizione Italiana.
Si ha l’impressone che determinati parlamentari si siano adagiati sugli allori,filosofeggiando di utopie buoniste irresponsabili con voli Pindarici irrealizzabili poco aderenti alla realtà,trascurando e distraendosi dalle vere urgenze-emergenze degli Italiani.
Una di queste utopie è lo IUS SOLI che favorirebbe altre ondate di immigrazione clandestina di genere femminile difficilmente controllabile e sostenibile.
Lo IUS SOLI non potrebbe configurarsi come un conflitto di interesse da parte di determinati soggetti tifosi del terzomondismo e multietnicità?
Perché non si riesce ad espellere personaggi pericolosi che girano e trafficano nelle nostre civilissime città,perchè le leggi non vengono applicate elasticizzandole sempre a favore di soggetti pericolosi per la comunità?
Detta situazione di pericolosità pubblica costituita da criminali liberi di circolare indisturbati è come lasciare aperte le gabbie di Tigri e Leoni dello zoo facendoli uscire e circolare tra la gente inerme.
Questa situazione di mattanze e stupri seriali quando finirà?a quando un giro di vite?cosa si aspetta a rendere sicura la quotidianità? VIP E CASTA sono indifferenti alle sofferenze poiché sono tutti scortati.
Io invece credo che si siano infiltrati elementi dell’estrema destra, come te, che trasformeranno il movimento in una nuova alba dorata…
Non è il beppe che pensa queste cose, ho avuto il piacere di conoscerlo ad un’assemblea universitaria, ma alcuni infiltrati che stanno diventando sempre più potenti nell’M5S…
Invece io credo che Petrosino abbia perfettamente ragione mentre Valentina sia una infiltrata della esterma sinistra che voglia trasformare il M5S in una sorta di movimento fascio/comunista intransigente. Bisogna imparare ad accettare la volontà della maggior parte degli italiani, sopratutto di quelli che vivono in Italia e subiscono direttamente le conseguenze del lassismo voluto da una certa sinistra proprio sull’immigrazione, lassismo che crea infiniti problemi agli italiani di Italia. E’ chiaro che il referendum rappresenterebbe uno strumento altamente democratico per prendere certe decisioni. Ma chissà perché questi infiltrati dell’estrema sinistra, troll che spesso scrivono dalla Francia, non vogliono che tale strumento democratico venga applicato. In ultimo, Valentina, la mia è una chiara e benevola provocazione e non me ne volere, ma vedi per me destra e sinistra rappresentano solo una divisione geografica del Parlamento. Poi, in realtà, come dimostrato anche dall’attuale governo, altre divisioni non esistono e solo i ciechi o gli ideologgizzati non riescono a notarlo. Destra e sinistra, come al solito, faranno finta di litigare ma alla fine banchetteranno sempre insieme. Ma si sa… non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!!!
Ah si, allora anche Vito Crimi è un’infiltrato dell’estrema sinistra…
forse avete ragione voi… nonostante l’energia pulita, il no alle grandi opere, la giustizia sociale, la rivendicazione di diritti sindacali, il reddito di cittadinanza, il disarmo, no alla guerra e alle “missioni umanitarie” e la decrescita felice, che mi ricordo una ventina di anni fa erano sostenuti proprio dall’estrema sinistra… sai io a Genova nel 2001 c’ero, ed ho buona memoria..
Quindi, forse è proprio vero come tu affermi che l’M5S è l’alba dorata Italiana? E’ un movimento di estrema destra? Proprio come dice Berlusconi?
Genova? Cosa vuoi dire? Genova ha a che fare con lo ius soli? Solita retorica. Ed io non ho detto che il M5S sia un movimento di estrema destra… Grillo chiede su questo argomento un referendum. Perchè hai tanta paura di conoscere la volontà degli italiani? Forse sai anche tu che la maggior parte degli italiani vorrebbero una legge molto più restrittiva sull’immigrazione e non perché siano razzisti o xenofobi, come invece li accuaste sempre di essere, accuse semplicistiche, retoriche ed infamanti, ma perché stanchi di troppe evidenze e super sfiancati da una crisi che li sta devastando ed alla quale nessuno pensa o alla quale si fa solo finta di pensare. Ma gente come te questo non lo accetta perché si dimostra intollerante, intollerante verso il pensiero altrui, intollerante verso chi non la pensa come lei. Di certe cose molti italiani sono stanchi e soffrono in silenzio quanto gli viene ingiustamente imposto da pochi prepotenti, violenti e più capaci ad urlare. Accetate il referendum e se doveste riuscire ad avere la maggioranza assumetevi direttamente le responsabilità dei problemi che ne conseguirebbero. E’ troppo facile fare i ricchi con i soldi degli altri…
Se fai un referendum per reintrodurre le torture medioevali per pedofili, stupratori e magari anche per il proprietario del cane che ti ha pisciato dietro la porta sicuramente stravincerebbe, così come quello che reintroduce la pena di morte, o che ti fa espellere un’insegnante solo perchè ti ha bocciato quel somaro di tuo figlio, o ha tentato di dargli un briciolo di educazione di cui tu non sei stato capace.
Tutti questi quesiti, stravincerebbero a larga maggioranza.
Solo che leggi del genere, pure se voluti dal popolo bue, ci manderebbero immediatamente fuori dalla Civiltà.
Il problema che una volta eravamo la Culla della Cultura mondiale e della Civiltà, oggi la voce della pancia (per non citare parti anatomiche un pò più volgari…) prevale su quella della mente, del cuore e della convivenza civile.
Il problema che ognuno pensa ai cazzi suoi. E su queste basi dobbiamo ricostruire questa disastrata e putrescente società?
a parte le considerazioni filosofiche di prima, per passare a una risposta più pratica:
LEGGI BENE IL MIO POST. Quando parlavo di Genova, NON PARLAVO DI IUS SOLI (anche se i vari movimenti che sono stati lì malmenati su questo erano molto più tolleranti…), parlavo delle istanze del M5S che ho elencato nel precedente post, condivise perlopiù da questi movimenti, rossi, gialli, verdi blu o a pois, come ti pare, ma certamente che NON hanno a che vedere con casapound, FN, alba dorata e similiari. Loro, piuttosto, erano dall’altra parte, dalla parte dei poliziotti quelli si fortemente ideologizzati, e non certamente di sinistra…
Per quanto riguarda il referendum, i tempi sono lunghissimi: bisognerebbe prima cambiare la Costituzione, fare un’apposita legge ad hoc, introdurre il referendum propositivo (CHE PER ME E’ COSA BUONA E GIUSTA!!!), proporre una legge etc… Premetto, non ho paura deel referendum, a patto che si faccia una GIUSTA campagna elettorale, che si metta in condizione a tutti gli Italiani di comprendere il fenomeno, in modo che ENTRAMBE le ragioni abbiano il loro giusto spazio. In tal caso, potremmo aspettarci anche delle sorprese, magari per te molto spiacevoli, ma questa è la Democrazia, bellezza…
No Valentina, non ci siamo. Tu definisci il popolo bue ed è questa la vera “medievalata”. Perchè per forza devi essere tu ad aver ragione? Perchè è la tua idea quella giusta? Lo vedi? Perché sono i professori che vogliono educare i tuoi “maleducati” figli anche se questi invece sono ben educati? Le tue ragioni, salvo prova contraria, devono valere quanto le ragioni di un altro a meno che non ci si trovi a vivere nel medioevo. Questa è democrazia. E lo ius soli fino ad oggi ancora non c’è nè in Italia nè in moltissimi altri civilissimi stati. Se non lo si approva non è vero che ci si dimostra incivili. Allo stato attuale noi siamo i più civili in europa. Malta, ad esempio, i barconi non li va nemmeno più a prendere e noi accogliamo fin troppa gente. Troppa gente, troppa gente, troppa gente e non se ne può più. Almeno questa è la mia posizione, ma non esiterei ad accettare, pur dovendola subire, la posizione contraria nel solo caso fosse voluta dalla maggior parte degli italiani. E affannarsi a proporre come prima cosa lo ius soli significa non avere a cuore i problemi degli italiani ma dimostra solo di essere interessati a fare approvare urgentemente cose in questo momento non prioritarie per gli italiani ma dettate dall’appartenenza ad un qualche cosa di diverso e non certo italiano. Noi continuiamo ad essere la culla della civiltà ed abbiamo il dovere di pensare ai fatti nostri senza i quali non ci sarebbero i fatti degli altri. E non possiamo farci carico dei problemi degli altri se prima non risolviamo i nostri. Ogni cosa a suo tempo e con le dovutissime cautele, progressioni e garanzie.
@Valentina
Io sto sempre con la polizia e le forze dell’ordine, sempre dalla loro parte. Se poi c’è qualche persona che sbaglia deve pagare, così come per ogni altra categoria. Ma non è l’errore dei pochi che mi allontana dalla realtà e dall’ottimo lavoro che svolgono le forze dell’ordine, Gente che rischia ogni giorno per tentare di regalarci più sicurezza e tranquillità. I rappresentanti delle forze dell’ordine sono poveri cristi che le prendono da ogni parte senza mai lamentarsi. Le prendono da destra, da sinistra, da sopra e da sotto. Guadagnano pochi soldi ed in cambio sono disposti a dare la propia vita pur di garantire il loro operato. IO STO E STARO’ SEMPRE CON LA POLIZIA, I CARABINIERI, LA GDF etc. e li ringrazio per tutto quello che fanno.
In Ghana vige la pena di morte. Se per te è una giustizia “più avanzata”, questa…
Allora, il sistema sanzionatorio più avanzato, secondo te, fra questi, quale può essere?
La garrota
La tortura della goccia dei ming
cavare gli occhi
lapidazione
scalpo
rogo in pazza
dama di ferro
etc. etc. etc…
Scusa, non ho tutta questa fantasia macabra. Te che ne hai sicuramente più di me, puoi suggerire un sistema sanzionatorio “più avanzato” (nel senso di cruento, ovviamente…)?
speculare su questa tragedia mi sembra del tutto inappropriato: puoi spiegare cosa centra il gesto di uno squilibrato con questa discussione?
gli squilibrati esistono ovunque nel mondo.
,,,, io lo rispedirei dritto dritto al suo paese, anche perchè per giustizia ci doveva già essere tornato, e sarebbe stato meglio, oppure qualcuno ha da obiettare anche a questo?
Senti Grillo…..
E` morto anche il terzo picconato a Milano, ed e` ora di finirla con questo buonismo.Questa non e` piu` civilta`, con gli italiani braccati per le strade come fossero animali nella savana, in un safari.
La tua posizione sull’immigrazione e sullo IUS SOLI, la conosco, ma Crimi ti rinnega anche su questo.Allora, non e` che uno puo` votare 5 stelle, per il rispetto verso la tua persona(come faccio io)…e poi vedere i deputati che votano insieme al PD pure sullo IUS SOLI, e magari anche sull’abolizione del reato di clandestinita`.
Questi individui dovrebbero essere invece rinchiusi, e impediti di circolare..se non vengono espulsi, finche` non se ne vanno da soli.
Eccone un’altro che crede che il gesto del Ghanese sia frutto di premeditazione, di un lucido calcolo, magari dovuto a odio cieco e tribale verso l’uomo bianco, magari per bollirlo poi nel pentolone?
O pensate che sotto ci siano i vertici della religione mussulmana (ammesso che esistano…) e Kabobo era un loro agente? (ti faccio notare che è cristiano).
Perchè quando un padre italiano ammazza moglie e figli voi la chiamate “tragedia della follia” e quando un ghanese uccide senza motivo a picconate dei passanti per voi sono delle “usanze tribali africane o mussulmane”?
Bravo Simone, quoto in toto ciò che hai scritto. Quel congolese non doveva stare nel nostro territorio. Chi gli ha permesso di permanere od entrare illegalmente nel nostro territorio dovrebbe essere considerato complice degli omicidi commessi e dei reati compiuti da quell’individuo.
Quello che da noi e` considerato un atto compiuto da un pazzo, da loro e` la normalita`..basta scrivere su google “stragi in Africa”, e puoi subito leggere, di che usanze abbiano nei loro paesi…se metti poi` su “immagini” potrai goderti lo spettacolo fotografico di quello che combinano laggiu` con i machete
Questa gente, oltre a non essere rimpatriata, quando viene denunciata a piede libero, poi si rende irreperibile, visto che non hanno una dimora..non li si trova piu` per incarcerarli.Poi non hanno proprieta`..quindi vanno in galera, come questo Ghanese, e nessuno risarcira` economicamente LE VITTIME.
Ecco un buon motivo per non paragonarli a noi.
Quindi Valentina la francese … secondo te il soggetto col piccone aveva facoltà di trucidare quei poveri cristi? O forse la responsabilità è stata di chi non lo ha evitato o denunciato in tempo come farnetica Pisapia ….. no perchè la faccia tosta in questi casi raggiunge livelli inimmaginabili!
Mentre tutti quegli “italiani” che uccidono le proprie donne e i propri figli, quelli vanno bene? Quelli sono ipso facto normali perchè Italiani per jus sanguis?
oggi ho visto un film in programmazione in questi giorni ,
invito beppe ed i parlamentari 5 * e tutti coloro che non lo hanno ancora visto di andare a vederlo .” STA PER POIVERE ” : e’ un film attualissimo che riguarda il tema di questi giorni , lo ” ius solis ” e non solo anche del diritto di cittadinanza . un film che colpisce molto la nostre coscienza , che fa’ riflettere sulle contraddizioni del nostro paese e sulle tante leggi assurde .
per una volta anziche’ copiare dal resto d’europa potremmo noi
italiani dare l’esempio di civilta’ , regolare in maniera giusta lo ius solis e i dirittto di cittadinanza per coloro
che da anni vivono nel nostro paese, producono , lavorano onestamente e pagano le tasse , rispettano la cultura e le tradizioni italiane . Poi si puo’ anche coinvolgere il parlamento europeo a legiferare in merito .
ma non ci nascondiamo sempre dietro l’europa dietro l’europa
ogni volta che ci fa’ comodo , perche’ quando vogliamo prendiamo ad esempio alcune leggi europee , tipo
il reddito di disoccupazione , reddito di cittadinanza come lo chiama beppe , lo prendono anche cittadini italiani in germania che Vi risiedono da poco tempo , lavorando e perso il lavoro . quindi per una volta prendiamoci la responsabilita’
di legiferare in merito guardando in casa nostra .
e tutto un inciucio tipico di politici incapaci di intendere ma purtroppo capaci di volere, a mio avviso i cittadini extracomunitari anno bisogno di diritti riconosciuti uguali ai cittadini indigeni, poi dopo secondo leggi europee condivise riconoscergli una nazionalita europea.diversamente lo stato italiano diventa un organizzazione illecita che rilascia cittadinanze a prezzi da criminalita organizzata smistandoli come italiani nella comunita, questa e una furbizia che non puo passare perche stupida come chi la pensata, lottiamo affinche chi vuole vivere in italia non sia sfruttato, assistenza sanitaria,salario,istruzione, alloggi etc etc
vivo da 50 anni in germania ho goduto anche prima della unione europea di tutti i diritti tedeschi
la mafiosita e una brutta bestia per non parlare del pensiero codardofascista che colpisce tantissimi italiani specialmente chi intrallazza decisioni
decidetevi o diventati piu europei o uscite ma rimanere in europa ed essere filo americani NO
vincenzo
Sono stanco di parlare e parlare.
TEORICAMENTE parlando lo IUS SOLI potrebbe anche essere giusto, ma non lo e’ di sicuro per una sola ragione.
L’ESSERE UMANO e’ principalmente gretto e OPPORTUNISTA, specialmente quello cresciuto in mezzo a mille difficolta’ che lo fanno inacidire prima.
QUI non si tratta di fare della RETORICA.
Se noi usciamo dai binari di una Bossi-Fini, che io gia’ trovo troppo permissiva, diventiamo una falsa fotocopia degli USA, ma senza il vantaggio della loro densita’ abitativa.
Sapete che cosa diranno di noi coloro che vogliono emigrare??
Ma lo sai che in Italia anno approvato una legge del genere… basta che noi facciamo un piccolo lavoro la’, anche solo sei mesi, e possiamo avere 2 cittadinaze, dai dai (tanto molti non hanno un lavoro da perdere.
E lo immaginate cosa penseranno realmente sotto sotto ????
Dai che andiamo in quel paese di Buonisti Coglioni che sono talmente pieni di loro al punto che, con le buone o le cattive riusciamo a fregarli.
Sono parole brutte, ma se pensate a tutti i casi di associazioni a delinquere dove ogni italiano invischiato ci sono almeno 4 extra, ma se pensate a l’esplosione di Colf e badanti che in non pochi casi sono riuscite a far loro il patrimonio del povero vecchietto, ma se pensate che dentro le carceri di bologna, i servizi lavorativi, prima vengono dati agli extra e poi agli italiani che ne fanno richiesta, se pensate che dove lavoro io, un extra e’ riuscito con piccoli servizi al datore di lavoro a “scalzare” la maggioranza di operai specializzati e portarsi quasi al rango di capo officina (ha provato anche a scalzare me’ per entrare in ufficio, ma l’ho rimandato al suo posto usando la stessa carta che usa lui, l’inganno dissimulato), ecc… ecc…
Sappiate che io ho girato mezza Europa e anche un po’ di asia, e mio cognato idem.
NON ESISTE NESSUN PAESE CHE VUOLE RINUNCIARE ALLA MAGGIOR PARTE DELLA PROPRIA IDENTITA’ NAZIONALE.
Coloro che non si identificano NON POSSONO ESSERE ITALIANI
Caro Grillo,
sulla retorica del pietismo verso gli immigrati irregolari occorre fare chiarezza, togliere il velo dagli occhi della realtà ed esprimere civilmente la propria verità intellettuale, senza falsi civismi comportamentali.
Scelte politiche e regolamentari così invasive e devastanti come lo JUS SOLI, non possono rimanere nell’esclusiva decisionalità di una banda di cialtroni che, oltretutto, vivranno scortati (a spese nostre) per il resto dei loro giorni.
Queste scelte riguardano tutta la comunità regolare di un territorio, sia esso nazionale o periferico.
Dunque soltanto queste comunità hanno la titolarità per decidere su queste materie che incideranno per sempre sulla loro esistenza, altro che farlo decidere da un ministro extracomunitario! L’unica idea che ha in mente questo ministro è quella di farci invadere da un’orda di trogloditi, che le autorità di provenienza sono state ben contente di liberarsi, svuotando anche carceri e ospedali psichiatrici, liberandosi da pericoli di ogni genere, come se non ne avessimo già abbastanza dei nostri. Cosa vuoi che glie ne importi alla Kienge?! Asinus asinum fricat! Ma come si fa, poi, a nominare un ministro extracomunitario ad un dicastero che ha la titolarità decisionale sulle politiche che riguardano proprio l’immigrazione! E’ come nominare Al Capone al dicastero della giustizia! Non riesco ancora a crederci, mi sembra un incubo! Qui si sta ragionando al contrario!
Si vuol normalizzare l’arbitrio e la prepotenza. In altri termini, e, facendo un ulteriore semplice esempio: è come se qualcuno, bussando alla mia porta, fossi obbligato a farlo entrare, e, qualora io negassi, costui avesse il diritto di buttarmi giù la porta. Una situazione del genere è assolutamente inammissibile, perché un simile diritto genera una minaccia verso gli altri, e, di fronte ad una minaccia, ognuno ha il pieno diritto di difendersi nel modo più opportuno, nulla escluso.
Eccone un’altro che fa l’equazione extracomunitario o negro=disonesto=assassino o stupratore.
Paragonare la Dottoressa Kienge ad Al Capone, poi, mi sembra il massimo….
Come se tutti gli extracomunitari (che ti ricordo, sono l’80% della popolazione del mondo) fossero solo un’orda di malvagi zombies assetati di sangue che non aspettano altro che finirci a picconate…
Ne consegue che prima di legiferare su simili materie, è indispensabile una preventiva consultazione popolare, mediante referendum. Se il nostro ordinamento non prevede il referendum propositivo, ciò non costituisce automaticamente un’autorizzazione implicita al governo per legiferare alla faccia del Popolo, anzi, questa è un’ottima occasione per accantonare l’ideona ed inserire nel nostro ordinamento tale forma di democrazia diretta, poi si vedrà se le idee della Kienge e compagni corrisponderanno alla volontà SOVRANA. Datevi da fare Grillo e M5S, una mascalzonata così non deve passare. Non escludo neppure che la strategia di questi malati di mente, possa anche celatamente corrispondere ad una forma di distrazione di massa. Sospetto che degli immigrati non interessi a nessuno e che questa ideona da malati di mente potrebbe anche non concretizzarsi mai, ma certamente tale ideona non è salita alla ribalta per caso. Temo, infatti, che la distrazione di massa possa essere uno strumento utilizzato per disorientare l’attenzione della popolazione dalle iniziative del nostro Movimento.
Ad ogni buon conto, certe cose sono un problema serio, ma non per razzismo o per mancanza di umanità, ma per un civilissimo quanto incontrollabile, umanissimo senso di pericolo, asfissia logistica ed economica.
Quindi, tutta la considerazione che si meritano questi migranti, ma non sforziamoci di considerarci civili solo perché facciamo finta che nulla ci turba, li offenderemmo di più.
Sono d’accordo. No allo ius soli. Un po’ di buon senso non guasta. Le anime belle della sinistra (quelle che prima fanno per anni i pacifisti e poi bombardano la Serbia
La lega gongola: se si arrivasse a ridosso delle elezioni con la minaccia di approvare lo ius soli così come lo vuole la kienge, vanno al 40%, nonostante quel che è successo a casa loro. Attenzione, la gente è stufa…stufa davvero…
Sono d’accordo col referendum ed anzi sono sfavorevole allo ius soli. Se passasse questa proposta ci troveremmo, probabilmente, con partorienti provenienti da tutte le parti. La conseguenza sarebbe l’acquisizione di tutti i sistemi di protezione e assistenza verso la madre a cui seguirebbe irrevocabilmente il ricongiungimento familiare. Tutto ciò non ha nulla a che vedere con le grandi idee illuministe del mondo senza frontiere, ha a che fare col sistema della globalizzazione, con l’aumento d’offerta di mano d’opera e conseguente gioco di salari al ribasso, ha a che fare con l’idea di rimpinguare in breve termine parte delle casse dell’INPS, a che fare col distogliere dal progetto di reddito di cittadinanza ed inversione di rotta verso i diktat della Banca Centrale Europea insomma, niente di veramente ideologico ma molto molto pratico. Per questo voglio anch’io un referendum e cui voterò contro lo ius soli.
Gli immigranti clandestini non sono tutte badanti,nelle carceri Italiane non ci sono badanti,ma delinquenti abituali,la cittadinanza Italiana non deve essere “SVILITA” ad essere un mero fatto burocratico ma “VOLUTA E MERITATA”con consapevolezza ed accettazione della nostra costituzione ,leggi e lingua,senza macchie giudiziarie.
Lo IUS SOLI renderebbe destabilizzante la convivenza civile con problemi sociali ed economici che l’Italia e gli Italiani con il mostruoso debito pubblico e welfare asfittico non si possono permettere a prescindere da tutte le buone intenzioni UTOPISTE IRREALI ED IRRESPONSABILI dei cantastorie terzomondisti.
Chi etichetta gli altri con offensivi epiteti e slogan,retaggio del secolo passato,si qualifica da solo dimostrando di essere un utile idiota virtuale e minoritario,fuori dal tempo,ancorato ad ideologie nefaste sorpassate e poco realiste.
Coloro che danno del fascista e del razzista a chi la pensa diversamente sono essi stessi degli intolleranti antidemocratici,non rendendosi conto della situazione di tanta gente del proletariato italiano impoverito con problemi di sopravvivenza anche a causa della concorrenza sleale da parte dei lavoratori stranieri,vittime di azioni predatorie da parte di malavitosi stranieri,tasse da record mondiale,servizi ed assistenza sociale scadenti.
Coloro che sono fautori dello IUS SOLI si renderebbero complici virtuali di trafficanti e schiavisti che faranno la tratta delle donne partorienti provenienti con barconi dall’africa attirate dalle facilitazioni della suddetta legge
che renderebbe la cittadinanza non soltanto ai nascituri ma anche a genitori tutori e parentele varie.
L’Italia si trasformerebbe in una grande clinica ostetrica con la crescita esponenziale di costi e tasse a carico dei soliti noti.
I Tifosi dello IUS SOLI appartengono a classi sociali benestanti senza problematiche esistenziali,infatti un vecchio proverbio popolare recita”Pancia piena non pensa a Pancia vuota”.Meditate gente
…era questa la cosa più importante.. scusate:
E’ VERO CHE SI TIRANO FUORI TEMI CHE DIVIDONO PER FAR DISTOGLIERE L’ATTENZIONE DA COSE PIU’ URGENTI MA CHE NON VOGLIONO FARE!!!! E’ PER QUESTO CHE ABBIAMO FATTO BENE A NON DARE LA fiducia ad un governo PD-5STELLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci stanno dicendo: “Discutete, discutete su questo che noi lo schifo lo facciamo di nascosto”
Sono daccordo con chi propone di fare come si fà in Germania o quacolcosa di simile: le coppie che risiedono con residenza in Italia da”x” anni devono poter avere un figlio italiano, poi se al compimento dei 18 anni vorrà cambiare cittadinanza lo potrà fare. Scusate ma, se una coppia straniera si conosce in Italia e vive quì, lavora quì e decidono di fare un bambino per crescerlo quì, quel bambino sarà sicuramente italiano di qualunque colore sia. Crescendo in Italia conoscerà amici in Italia, i primi amori in Italia e probabilmente vivrà in Italia . Alloa, tutta la sua infanzia e la sua adolescenza gliela vogliamo far passare da “mezzo italiano”?
Ulima cosa ma forse la più importante:
abbiamo permesso che ci invadessero…e continuano a farlo… moltissimi hanno sempre e dico sempre lavorato e così facendo hanno onorato loro stessi, il loro paese e ci aiutano.. Dobbiamo ringraziarli???? SIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!
quelli che sono……….. da 20 anni in Italia e che hanno si e no lavorato 3 mesi in tutto
quelli che……..hanno aperto ditte fasulle solo per rinnovare i documenti facendo cadere i prezzi di mercato in alcunoi settori.
quelli che …….. sono venuti in italia ad aprirsi ditte portandosi dal loro paese manodopera a costo zero azzerando la produttività locale e che poi aprono negozi e\o attività e non assumono ” STRANIERI ( che saremo noi)
quelli che…….. vivono di espedienti, furti, prostituzione
quelli che ……..per loro tutto è possibile tanto non hanno niente da perdere.
potrei continuare, ma ricordo che per queste persone, paghiamo noi.
Diamo la cittadinanza a chi ha dimostrato di aver preso sul serio il nostro paese e non a chi ha scambiato la nostra tolleranza, ospitalità e benevolenza per debolezza.
Giovanni B. Lupi
La soluzione più semplice? Fare come in Germania.
Chi nasce da una coppia residente da almeno 8 anni e con regolare permesso acquisisce la cittadinanza in modo automatico ma, a 18 anni
può decidere di tenerla o tramutarla nella
cittadinanza dei genitori.
I parafilantropi del PD si pronuncino sul modo
in cui vogliono concedere la cittadinanza così
evitiamo inutili discussioni.
Chiediamo loro se intendono dare la cittadinanza
alle donne incinte che arrivano con barconi a Lampedusa, oppure avete un ‘idea più logica e
razionale?
Sulla base di questa risposta potremmo evitare di farci bollare come razzisti.
Se si dichiarano disposti a dare la cittadinanza senza alcuna regola allora sarà la gente che li
etichetterà come irresponzabili coerenti solo
alla nefaldezze che hanno compiuto in questo ventennio.
Condivido la prima parte, anche se le cifre che hai messo sono esagerate, per moooolto meno gli italiani si muovono eccome (ma forse tu sei lontano dal mondo di chi lavora e no lo sai).
Nella seconda parte però mi scadi troppo perché usi i luoghi comuni (dando del fascista e razzista) che nulla c’entrano con quanto scritto nei post che ho letto fino a qui (troppa gente usa questi termini senza sapere nemmeno cosa significano).
Vigliacchi non sono quelli che si preoccupano del futuro del Paese. Vigliacchi sono quelli che si scudano dietro a neonati che di diritti e cittadinanza non possono capire niente. Tutto il discorso in favore dello Ius Soli ha come unico obiettivo quello di aprire le porte ad una immigrazione impossibile da controllare e dai risultati ignoti. I benefici andrebbero ai parenti e famigliari dei neonati (fino al quarto grado) che potrebbero avere permesso di soggiorno garantito per essere imparentati con un italiano.
La realtà già oggi tutela i nati in Italia poiché al 18 anno posso chiedere legittimamente la cittadinanza.
Mi chiedo quanti milioni di immigrati dovremmo fare entrare prima di dire basta. 1, 2 , 5 , 10 , 20 ? quanti milioni? dammi un numero o è infinito ?
Non sono per nulla in sintonia con la maggior parte dei commenti a questo post che dimostrano un razzismo becero e vigliacco.
L’immigrazione selvaggia di questi anni è stata una scelta politica precisa, mirante a tener bassi i salari per i lavori manuali.
E’ tanto comodo avere le badanti rumene o ucraine che costano poco. Se le facessimo sparire tutte domani una badante ITALAINA verrebbe a prendere, ogni mese, almeno 4000 euro. Naturalmente alcuni dovrebbero rinunciare alla badante, ma molte giovani italiane (e italiani…), per almeno 4000 euro, accetterebbero di fare il lavoro, anche lontano da casa. Come minimo un muratore prenderebbe 3500 euro netti al mese, un operaio 4000, un traslocatore 5000. E ci sarebbero i muri tappezzati di offerte di lavoro.
I vantaggi sarebbero incomparabili rispetto alle difficoltà, e ci sarebbe anche molto margine per un’immigrazione ordinata, qualificata e regolata.
Detto questo, le badanti rumeno non si possono far sperire con un colpo di bacchetta magica. Ci dovevamo far furbi prima.
Sicuramente occorre governare con maggior criterio la politica migratoria per gli anni a venire.
Tutto questo però non ci muove dalla questione fondamentale, che è questa:
LO IUS SOLI NON E’ UN DIRITTO DEGLI STRANIERI, MA DEI BAMBINI, BAMBINI CHE HANNO MAGARI UNO O DUE ANNI; MA LI HANNO TRASCORSI TUTTI IN ITALIA.
Nessuna persona onesta può pensare di dire a chi è nato e vissuto in italia (come me): NON SEI ITALIANO.
Quindi se uno è orfano, figlio di N.N. non potendosi accertare la nazionalità dei genitori, non dovrebbe avere alcuna nazionalità?
Voi siete fuori di testa, mi dispiace, ma l’odio vi ha onnubilato il cervello.
Siete anche dei meschini vigliacchi: avete paura di sfogare sugli stranieri il vostro razzismo, e allora ve la prendete con i piccoli.
concordo sul fatto che “l’immigrazione selvaggia di questi anni è stata una scelta politica precisa, mirante a tener bassi i salari per i lavori manuali”
c’è da chiedersi perché, gli stessi che hanno perseguito questa politica, ora invocano lo ius soli”
Premesso che sono convinta che chi è nato in Italia da genotori che si trovano in Italia da X anni sia italiano (alla tedesca, apprendo); che chi nasce in Italia e vi risiede fino a 18 anni, ma si potrebbe fare anche prima, anche con assenze di minore importanza (2 mesi estivi dalla nonna dovunque essa sia)sia italiano. Premesso questo ma queste cifre mensili che stai sparando scusa, ma da dove escono? Dove sta il traslocatore italiano che guadagna 5000 euro? La badante italiana a 4000? No, dimmelo perchè forse sia io che mio marito potremmo decidere di cambiare mestiere.
Se a casa mia può entrare chi vuole allora non è più casa mia (gli stati uniti citati come esempio di ius soli SPARANO agli immigrati lungo i confini).
Se in irlanda lo ius soli l’hanno abolito perchè arrivavano valanghe di turiste per partorire non capisco perchè dovremmo commettere lo stesso errore.
Se in Italia ci sono mezzo milione di clandestini che in buona parte delinquono abitualmente ci sono e basta: è possibile che quella che si presenta numericamente come un’illecita invasione debba essere sempre e comunque giustificata anche in sfregio alle vittime? (quasi 30000 stranieri su 65000 carecerati dovrebbero far riflettere anche sulla questione della LEGALITA’).
E perchè si continua a insultare chi evidenzia tali evidentissimi problemi con l’epiteto di “razzista” quando l’argomento è ECONOMICO:
gli stranieri non vengono in Italia per simpatia ma per SOLDI!
NON si parla di razze ma di vil denaro!
E faccio notare che anche senza cittadinanza e senza aver MAI rispettato le leggi italiane (anche con precedenti penali e anche senza aver pagato i contributi inps) tutti gli stranieri con permesso di soggiorno hanno diritto alla sanità e alle pensioni (non contributive) anche se non parlano una sola parola di italiano!
E infatti molti se ne approfittano e fanno venire qui anche i loro parenti perchè tanto l’Italia mantiene tutti……
La questione immigrazione in Italia non si può ridurre al concetto utopista “che non bisogna aver paura”oppure “la società Italiana deve essere aperta ed inclusiva” ma và ricondotta su binari più realistici,ovvero sulle risorse e sostenibilità socioeconomiche e di densità territoriale,L’Italia non ha dimensioni continentali come altri Stati,le nostre belle città, e paesi (già sature di stranieri) si stanno trasformando in banlieu tipo Francese.
Le case degli Italiani si sono trasformate in piccole roccaforti difensive con allarmi ed inferriate fino ai terzi piani,alla sera c’è il coprifuoco non si può uscire senza rischiare di essere taglieggiati o rapinati,gli Italiani sono divenuti dei reclusi dietro le inferriate delle proprie abitazioni.
Anche di giorno diventa problematico vivere la città serenamente,difficoltoso è praticare
i marciapiedi invasi da bancarelle e da questuanti stranieri minacciosi.
La qualità della vita dei cittadini ha subito un repentino tracollo,ovunque si vada si trovano bivacchi di nullafacenti maleducati che lordano con noncuranza le strade con rifiuti e bisogni fisiologici.
Molti sono gli Stranieri ubriachi alla guida di fatiscenti auto e senza assicurazione che causano incidenti senza pagar pegno,nei parcheggi si rischia di avere danneggiata l’auto se non si paga il “pizzo” alla gang di posteggiatori abusivi.
Tutto ciò ed altro non significa avere pregiudizi,essere razzisti,avercela con gli stranieri,ma essere realisti e solidali con il proprio popolo,verso gli Italiani che subiscono finora passivamente questa situazione di degrado,di stress del modus vivendi,di impoverimento sia economico che assistenziale del welfare.
Gli Italiani vengono spesso scavalcati nelle graduatorie e nei diritti dagli stranieri, sempre più arroganti e pretenziosi dei diritti senza doveri,questa è la società senza regole che si vuole creare?ci vogliono trasformare in una colonia di topi di fogna costretti alla sopravvivenza praticando il cannibalismo?
Ti ricordo che stai parlando di ESSERI UMANI, e non di ratti delle chiaviche. In quanto al cannibalismo, i casi più recenti che conosco sono dovuti a individui, seppur folli, che vivevano o prosperavano in paesi sviluppati (USA, Giappone, Russia…), e nonostante le leggende metropolitane che corrono non ho sentito di immigrati clandestini che si nutrono magari di bambini bianchi.
Max rispetto per le tue opinioni, che non condivido in quanto ho votato M5S per sperare in un MONDO migliore (che a tuo parere è utopico, per me no), e non per migliorare il mio orticello o pensare ai beneamati kazzi miei, a discapito degli altri.
Se per te la convivenza civile fra chiunque, e non solo fra tuoi consanguinei, è un’utopia, credo proprio che hai sbagliato partito. Fammi il favore, vota Lega o PDL o FN, lì troverai un consenso pressochè unanime che qui non credo puoi trovare.
Valentina, continui a dire inesattezze.
Basta leggere almeno una parte dei commenti a questo post per capire che la maggior parte è d’accordo con Diogene (basta saper contare).
Mi dovresti poi spiegare dove c’è scritto o quando Grillo ha detto che questo è il movimento delle “utopie” mondialiste? Sarò distratto ma ho sempre sentito parlare Grillo di un Italia migliore, di una politica più pulita con al centro i cittadini ecc ecc , ma tutte cose molto concrete (concrete, possibili , chiaro?).
Forse sei te ad aver sbagliato voto.
Una famiglia si è vista uccidere un figlio di 21 anni.
Ma qualcuno sa che cosa significa far crescere un figlio per poi vederlo assassinare da un deficiente senza arte ne’ parte fatto entrare nel nostro Paese da un coacervo di politici cretini sostenuti da altri deficienti che si riempiono la bocca di parole come solidarietà , accoglienza?
Ma smettiamola per favore con questa pseudo solidarietà ipocrita.
In un Stato serio i clandestini vengono presi messi su un aereo E riportati da dove sono venuti.
Continuamo a parlare di disoccupazione giovanile e poi facciamo entrare questi individui a fare che cosa, a fare che lavoro?????
ai cittadini parlamentari: noi vi abbiamo votato in base ai 20 punti del programma tutto il resto si farà quando avremo i REFERENDUMMMMMMMMMMMM in modo che i cittadini TUTTI possano esprimersi per poter contare finalmente anche loro questo non è lo spirito del movimento?leggo tante interviste dei ns/cittadini parlamentari che vanno da tutt’altra parte contano solo loro ripeto quando si entra in nei palazzi del potere si perde il senso della tua missione a quei cittadini parlamentari che vogliono tradire lo spirito del movimento dico VERGOGNATEVI
Possibile che con tutti i problemi che abbiamo i più importanti siano il diritto di cittadinanza? Chi li mantiene poi tutti questi stranieri? I demagoghi della sinistra. Nessuno vi impedisce di portarli a casa vostra, nel vostro appartamento, ma non nella casa comune che è l’Italia.
Ma non possiamo, almeno per una volta essere realisti. Voi di sinistra, volete gli stranieri per vincere le elezioni, ben sapendo che con il voto degli italiani non ce la farete mai. E Crimi la smetta, io non lo votato per sentire quello che dice. Deve pensare che un 40% dell’elettorato 5 stelle è di destra e vuole una neutralità su certi problemi. Attualmente, se si andasse a votare non voterei più 5 stelle non per colpa di grillo, ma di quei deputati e senatori grillini che si stanno mostrando uguali a quelli di destra e di sinistra. Opportunisti!
La penso come te sul fatto che ora tocca essere realisti e che Vito (che ha diritto ad esprimere la sua idea personale) dovrebbe stare più attento quando parla di questi temi a nome del m5s , dentro il quale ci sono sensibilità diverse.
Non penso però si possa dire che non rivoterei M5S per questo, mentre nei fatti si segua la linea voluta dalla maggioranza non vedo cosa cambiare. Tra l’altro scusa, ma non sei d’accordo con quanto ha scritto Grillo sul post? ed allora di che ti preoccupi?
prima di scrivere bisognerebbe informarsi sull’argomento ed evitare di scrivere cavolate.
il fatto che lei probabilmente è una ex votante lega non le da il diritto di scrivere falsità ed inesattezze ma la obbliga ad informarsi meglio visto il nuovo slogan ladroni a casa nostra.
NO a IUS SOLI.
La legge va bene così com’è.
Prima pensiamo agli italiani, poi vedremo.
I clandestini vanno mandati a casa loro, subito, no tenerli nei centri mesi e mesi, che poi vanno in giro a commettere dei reati. A casa subito appena arrivano. Devono entrare in Italia solo quelli richiesti con contratto di lavoro.
Noi sappiamo che in Italia il referendum propositivo non è previsto dalla Costituzione, ed infatti rappresenta uno dei punti del M5S, ed allora cosa si vuole far capire?…
Io penso che una società a 5 stelle debba essere, necessariamente, una società “inclusiva” e aperta e che con le “paure” non si va da nessuna parte
Caro Grillo, per certi discorsi basta e avanza Bossi, non ti pare?
A me non dispiacerebbe una soluzione come quella francese:
“In particolare dal 1998, la Legge Guigou prevede che alla maggiore età civile chi è nato in territorio francese da genitori stranieri acceda automaticamente alla cittadinanza se i due genitori disponevano alla nascita dell’interessato di un permesso di soggiorno e se il figlio è risieduto per almeno cinque anni in Francia.”
Condizioni simili per l’attribuzione della cittadinanza ai figli di genitori stranieri si applicano in Gran Bretagna, Germania e Irlanda.
La realtà è che la “geografia”, anzi più correttamente la demografia, è già cambiata. E’ un fatto. La pressione dell’immigrazione esiste e continuerà. Siamo anche, come e più di altri paesi occidentali, in una rapida decerescita della popolazione (facciamo pochi figli). Già oggi se non ci fossero immigrati saremmo in crescita negativa e già oggi, senza immigrati, non potremmo pagare le nostre pensioni. Siamo già un paese di vecchi e lo saremo sempre di più. Lo squilibrio demografico incontrollato non fa parte di una “decrescita felice” è solo insostenibile (a meno di non uccidere i nostri vecchi).
La reatà va governata, questo ovviamente non significa che chiunque passi per caso per l’italia diventa italiano ma è certo che leggi ed idee fatte per un mondo che non esiste più sono solo un pericolo.
La diatriba tra “ius solii” e “ius saguinis” (quest’ultimo anche privo di basi scientifiche) è quindi insensata. Queste sono categorie vuote, spettri di un mondo antico che si aggirano solo nelle nostre teste. I fatti ci dicono che chi partecipa ad una conunità, semplicemente, ne è de facto cittadino.
Il problema che abbiamo è come governare e gestire, in modo appropriato mutamenti già avvenuti. Pressione dell’immigraione e crollo demografico sono già qui e devono essere affontati oggi. Come movimento nato sulla rete MS5 deve governare i fatti in modo ragionevole e rifiutare paure irrazionali.
“… nell’essere privati della nostra vecchia libertà impariamo che la libertà che abbiamo perso era soltanto un illusione mentre la libertà che aquistiamo è reale. Questa è la nostra condizione di oggi. Come disse Robert Owen …: «Se qualcuna delle cause del male non potesse essere allontanata dai nuovi poteri che gli uomini stanno per acquisire, essi impareranno che si tratta di mali necessari ed inevitabili; e le inutili ed infantili lagnanze cesseranno». Questo è il significato della libertà in una società complessa”(da Karl Polannyi, La Grande Trasformazione, 1944)
E’ triste vedere persone che scambiano il realismo per razzismo,dando subito del fascista a chi la pensa diversamente,magari a persone oppresse da mille problemi esistenziali che non hanno pregiudizi di superiorità ma necessità di sopravvivenza subendo più tasse e meno servizi poiché la coperta del welfare Italiano è corta.
Le solite anime belle benpensanti della multietnicità e terzomondisti,della cattosinistra al caviale,si permettono di etichettare come razzisti e fascisti chi la pensa in modo meno demagogico e meno utopista ma più reale sulla situazione dell’immigrazione.
Coloro che etichettano gli altri come fascisti e razzisti sono degli utili idioti irresponsabili che ignorano le caratteristiche fisiche e socioeconomiche dell’Italia senza più risorse e con un debito estero mostruoso.
Chi pagherà i costi sociali ed economici di questi nuovi ed ulteriori esodi di partorienti e puepere attirate dalla legge IUS SOLI forse i benestanti benpensanti oppure il popolino?
In materia di cittadinanza esiste la reciprocità tra stati per esempio esiste lo IUS SOLI in Congo o in altri Stati Africani-Asiatici verso altre etnie?
Se Lo IUS SOLI non esiste in altri Stati allora significa che tutti i cittadini degli altri Stati sono razzisti e fascisti?
Lo IUS SOLI è un lusso che non ci possiamo permettere con il Servizio Sanitario nazionale già in agonia?I Pronto soccorso ospedalieri sono superaffollati di immigrati ed impraticabili per gli stessi cittadini Italiani tra i più tassati al mondo per non ricevere né assistenza né servizi adeguati vivendo nel degrado sempre più evidente ed in città con scadenti qualità di vita.
La insicurezza regna sovrana,gli ultimi fatti di cronaca nera dimostrano che i cittadini sono delle prede e vittime per malavitosi di provenienza estera irregolare,le nostre carceri ne sono piene,le nostre leggi troppo permissive, garantiste,che non vengono applicate e fatte rispettare,neanche chi delinque abitualmente viene espulso.
Sono d’accordo con la attuale legge, che la cittadinanza sia data quando la persona è già grande. Non alla nascita, Io sono straniero e ho acetato le legge del paese ospite e mi sono integrato subito senza bisogno di un ministero. La signora Ministro se vuole fare il bene alla umanità sia italiana o straniera. Può fare il medico senza frontiere come Gino Strada. Ovvio come ministro si guadagna di più. Vedo troppi opportunisti. Io sono 23 anni che abito in Italia e non sono fascista, ne xenofobo, ma non piace vedere stranieri che cercano il profitto o la corsia preferenziale. Lo stesso italiani che dicono che “gli italiani non vogliono fare lavori umili” non è vero. Io personalmente ho visto colleghi di lavoro italiani che facevano il camerieri come secondo lavoro. Due lavoravano in banca. Quello lo hanno inculcato i politici casta nullafacente. Grillo non è un razzista sta dicendo una cosa coerente. Costruire una nazione non è riempire dei bucchi. Manca uno Stato che faccia rispettare italiani ed stranieri. L’Italia è un popolo accogliente, niente a che vedere con gli altri partner europei. La immigrazione va condivisa, non va subita come occorre in Italia.
e di grazia dopo 23 anni ha avuto la fortuna di avere la cittadinanza oppure come me ha dovuto aspettare 20 anni, una documentazione infinita, un sacco di soldi spesi e non aggiungo altro????
gia il fatto che si chiami michele mi fa intendere che o lei non è quello che dice di essere oppure si è italianizzato il nome quindi deve aver vissuto in posti molto razzisti e me ne dispiaccio.
Ma è chiaro lo ius soli garantirebbe la sinistra alle elezioni eliminando l’elettore italiano con meno tasso di natalità. Strizzare l’occhio a chi dovrà essere la maggioranza garantisce voti, posti di lavoro nelle onlus, l’integration-business. Anche la criminalità gongola. Il traffico di essere umani è un pozzo senza fondo scambiabile come solidarietà. Poco male ed anzi molto business se le azinde li usano per lavori in nero, se i quartieri diventano favelas, se aumentano naturalmente i delitti. Tutto è business e voto. Il resto è razzismo o solidarietà. Nessuno si preoccupa di aiutare le madri italiane. Pensate il latte in polvere non è detraibile dal 730 ancora nel 2013. Evviva le ministre delle pari opportunità: mentre dilaga il femminicidio, aumentano gli stupri anche a causa degli immigrati, le donne italiane sono costrette ad arrampicarsi sugli specchi. Anche la pensione posticipata come se gli anziani li badassero i comuni. Il 98% dei criminali sono uomini. Immettere maschi stranieri nel sistema aumenta naturalmente la criminalità. Propongo una regola che i flussi tengano conto dei crimini distribuiti per etnia. Più un popolo tende a delinquere o a non intregarsi, meno ne entra. Controlli ed espulsioni. Creare nuclei speciali anti-traffico di esseri umani e immigrazioen clandestina. Pugno di ferro con gli italiani che ci mangiano. Con le sanzioni pagheranno le esplusioni.
Oggi il nostro Vito, disbrigatosi brillantemente dalle domande incalzanti e tendenziose dell’annunziata è stato secondo me volutamente un pò vago sul tema dello ius soli perchè dire che non lo si vuole, o meglio, lo si vorrebbe, ma sottoposto a ben determinate regole fa molto fascista e razzista. (Per altro Vito ha subito tirato fuori la questione delle famiglie in difficoltà a Brescia, come dire: prima di suicidarci con una legge che se non è regolamentata porterà con sè altra povertà, perchè non pensiamo un pò anche ai poveri nostrani?) Non c’è niente da fare: i sinistri duri-e-puri (quelli coi soldi, una vita agiata e pure le scorte) da quest’orecchio non ci sentono. E sarebbe pure pur troppo facile tirare fuori la storia del clandestino ghanese (che di regola non avrebbe dovuto essere sul nostro suolo), pure con precedenti penali, che ha ucciso e ferito quelle persone al quartiere Niguarda di Milano, ieri… il fatto è che i pazzi assassini ci sono tra tutte le popolazioni di qualsiasi etnia e nazione. Con questo ragionamento, però non si deve dare corda al lassismo o alla frase “era destino”. In Germania se devi andar via perchè non ti comporti bene te ne vai e te ne vai davvero!…
Come abbiam detto in tantissimi, qui, il lavoro ce n’è poco, lo stato sociale è sempre più scarso. Ius soli? Come lo concepisce la neo ministra , non mi pare il caso, davvero!
Ma che fine ha fatto il ” ogni uno conta uno” con questo post mi sembra che UNO ha deciso per tutti!
E’ triste poi vedere tanti commenti cosi pieni di pregiudizio, di complessi di superiorita e si, anche di fascismo. Non dimmenticate che credersi migliori degl’ altri e’ una carateristica del fascisti. Ma chi vi ha detto che l’ Italia sara innondata dai poveri del mondo !?
Ma i comenti xenofobi contro la nostra ministra rimangono la testimonianza di intoleranza e razzismo di cui sono afetti tanti frequentatori di questo blog. Altro che Lega Nord o Casa Pound !
Ho gia quasi dei ripensamenti di aver datto il mio voto al M5S. Era la ultima sfonda. Peccato.
Aridaje col fascismo. Siete un disco rotto.
Uno conta uno in un Referendum o sbaglio? ed è quello che ha suggerito Grillo o sbaglio?
Tu sei un altro che vuole associare il M5S al fascismo o sbaglio?
In Italia lo Ius Soli di fatto C’E’ GIA’.
Qualunque straniero che vive in Italia dopo un RAGIONEVOLE LASSO DI TEMPO può GIA’ diventare meritatamente cittadino italiano.
Per quale diavolo di motivo non vi sta bene l’attuale legislazione???!
Beppe continua così e NON MOLLIAMO MAI!
p.s. la densità di popolazione in Lombardia è pari a 409 ab/kmq, superiore a:
India
Sri-Lanka
Rwanda
Giappone
Israele
Germania
Regno Unito
Francia
solo x citarne alcuni…
Penso che abbiamo già dato…
Saremo pure vecchi ma siamo già ben troppi.
VOLEVAMO ISTITUIRE IL REDDITO DI CITTADINANZA E FERMARE LA CEMENTIFICAZIONE??
PENSATE CHE SARA’ POSSIBILE CON QUESTE PREMESSE??
IUS SOLI = M5S EPIC FAIL!
ASCOLTATE BEPPE! Rivendichiamo IL PROGRAMMA!
intendo il NOSTRO NON QUELLO DEGLI ALTRI!
Ho visto il TG3 con Crimi:
Crimi non fare scherzi… Altro che nostri voti allo Ius Soli del PD-L.
scusate, aggiungo una nota: il dato di 409ab/kmq della Lombardia non tiene conto di chi è presente sul territorio non ufficialmente o in clandestinità, quindi i conti li potete fare Voi!
Caro Beppe,
Ho votato M5S davvero con molta convinzione, anzi, ho anche convinto tanti miei parenti e amici a fare altrettanto, in quanto eravamo tutti sulla stessa barca, dalla stessa parte della Storia, che è quella degli schiavi moderni, degli sfruttati, delle persone oneste che chiedevano solo un pò più di giustizia, equità, rispetto per il nostro territorio (la mia famiglia vive in valdisusa), e soprattutto onestà e probità da parte di chi ci governa. Volevamo in una parola cambiarew questo sciagurato Paese.
Continuo ancora a volerlo, e ti sostengo riguardo a chi non rispetta i patti (quei miserabili che vogliono tenersi la diaria, o i vanesi che si fanno intervistare dai pennivendoli), ma su questa battaglia oscurantista mi dispiace, dissento fortemente, non per interessi particolari (nonostante il mio cognome SONO ITALIANA), ma per gli stessi motivi che mi hanno indotto a votare M5S: empatia verso i più deboli e disgraziati, consapevolezza che questo problema è globale, e soprasttutto, perchè dobbiamo unirci e lottare insieme anche a chi respingiamo come “diverso” (mi stupisco che te, nato in una città di Mare come me, possa avere queste pulsioni xenofobe), perchè naviga, ci piaccia o no, sulla nostra stessa barca. E non è lui il nostro nemico o la causa dei nostri mali.
Non sono loro che ci hanno ciulato miliardi sotto il naso. Loro non dirigono banche e multinazionali, lo fanno tanti bianchi e occidentali che ti piacciono tanto.
Finiamola di scannarci fra poveri, mentre i padroni del vapore se la ridono alle nostre spalle…
Noto che c’è un enorme EQUIVOCO rispetto alla introduzione dello “jus-soli” vista come l’unico modo per chi è nato in Italia di avere il diritto di divenire Italiano. Come far capire che NON è VERO? Che nessun diritto viene negato dall’attuale ius-sanguinis?
Chi nasce e CRESCE in Italia, al compimento dei
18 anni, può scegliere di prendere la cittadinanza.
Viceversa con lo Jus-soli la cittadinanza verrebbe data a CHIUNQUE nasca per caso sul nostro territorio, anche se NON cresce in Italia. A chiunque sia nato per caso in Italia, ANCHE NEL PASSATO, potrà venire in mente di venire da noi a rivendicare il diritto di essere Italiano anche se non conosce una sola parola di italiano poiché, nel frattempo, è cresciuto all’Estero.
Ma davvero è così difficile da capire?
Ho visto l’intervista a Rodotà di sky tg24 del 10 maggio: da brivido! Anche lui ha giocato sull’equivoco dichiarando che il diritto di cittadinanza a chi è nato e VIVE in Italia è un atto dovuto. Poiché è un giurista, non può non sapere come stanno relamente le cose e quindi è in malafede: ragazzi,l’abbiamo scampata bella! e questo doveva esere il nostro Presidente?? Guardate: http://tg24.sky.it/tg24/politica/2013/05/10/stefano_rodota_skytg24_critica_linguaggio_golpe.html
Lo Jus-sanguinis va solo migliorato, ma non si può dar la cittadinanza a cani&porci solo per sentirsi “di sinistra”
Lo jus-soli è una SOLA per il nostro già traballante Stato sociale.
Vuol dire che un diciottenne nato in Italia e vissuto qui ininterrottamente, acquisisce semplicemente il DIRITTO a fare domanda di cittadinanza, cioè non gli viene concessa d’ufficio. Sempre che ha la fedina penale immacolata (basta una multa in un bus per esserne esclusi) ed ha ottenuto il nullaosta dal suo consolato, spesso estorto a carissimo prezzo e a volte, se sei una ragazza, anche con ricatti sessuali.
Invece uno che risiede ininterrottamente da 10 anni in Italia, anche se ha trascorso la restante vita nel suo paese, può sempre far domanda. Per uno nato qui di anni non ce ne vogliono 10, ma 18. Ti pare giusto questo? VCogliamo correggere almeno questa anomalia? O far si che per avere il nullaosta non mi devo scopare il console? Se a te pare giusto questo, allora non vuoi stranieri tra le palle, regolari, irregolari, bambini o onesti che siano. In questo caso, e puoi dire quello che vuoi, sei un razzista.
Conosco questi problemi ed infatti ho scritto che LA LEGGE ATTUALE VA MIGLIORATA (leggi bene)
Ma ti rendi conto che lo Jus-soli significa dare la cittadinanaza anche a chi non ha MAI abitato in Italia?
Riesci ad intuire le conseguenze?
Io semplicemente non ritengo la Dott.ssa Kienge così deficiente o in malafede per non aver anche pensato a questa eventualità. Il fatto che sia di nera Africana non implica che abbia un’intelligenza inferiore alla nostra…
Sicuramente, nessuno pensa, a parte gli squatter dei centri sociali, che chi nasce in Italia diventi AUTOMATICAMENTE Italiano.
Leggi alla Francese, Tedesca o Spagnola, che ammettono un parziale privilegio per i nati nella nazione, vengono già lì applicate, sotto determinate condizioni.
Invece qui in Italia una mia amica (nata in Italia, oggi ha 32 anni) non è ancora cittadina italiana, perchè la sua ambasciata non le da il nullaosta, a meno che non paghi profumatamente, in denaro o “in natura”… e se denunci questi fatti, ti ritrovi in quattro e quattrotto in una prigione del paese d’origine che magari non hai mai visto nè conosci la lingua, e non potrai mai più rientrare nel tuo Paese, l’Italia…
Guarda che sto parlando di chi è NATO in Italia, ha vissuto ed è stato educato sempre qui, non di donne incinte che partoriscono appena sbarcate a Lampedusa…
Se questo è il vostro timore (giusto e condivisibile!) che si faccia una legge ad hoc, sul tipo di quella atta ad evitare i matrimoni simulati, mettendo dei paletti che IMPEDISCANO a chiunque voglia aquisire una cittadinanza in maniera fraudolenta.
ma allora non sarebbe più una “Jus-soli”.
è sicuro che ci sono atroci ingiustizie come quella che hai citato. e ne conosco anche di più assurde: un ragazzo (credo marocchino) che, a suo tempo, ha fatto addirittura il servizio militare e non ha avuto la cittadinanza.
Vanno risolte queste questioni senza dare diritti alla ca##o creando tra l’altro discriminazioni tra gli stranieri nati in Italia e quelli che pur non essendo nati in Italia sono da anni integrati perfettamente nel tessuto sociale.
Non possiamo intervenire nelle ambasciate altrui se non denunciandone, nelle opportune sedi internazionali, i comportamenti delinquenziali. Ma cominciamo a ripulire le nostre ambasciate gestite da soggetti criminali che ricattano gli stranieri in modo immondo: vedi la nostra valorosa ambasciata di Kiev già sottoposta a retate, ma non abbastanza…
Io sono contrario allo ius soli automatico ma favorevole a un percorso di integrazione, laddove ci siano i requisiti, perché se una famiglia sta in Italia, lavora regolarmente, paga le tasse e rispetta le regole allora è giusto che i figli che nascono in Italia abbiano la possibilità di diventare Italiani anche prima dei 18 anni (se i genitori hanno accettato un percorso formativo di integrazione); mi preoccupa però un’altra cosa: il fenomeno della immigrazione da paesi più poveri a paesi più ricchi fa parte della storia dell’uomo (qualcuno si ricorda dei barbari e che fine hanno fatto fare all’impero romano nonostante muraglie, legioni ecc. ecc. ?). Voglio dire che questo problema non deve essere affrontato in maniera assolutamente “stupida” come fanno i leghisti, né furbetta come fanno altri politici. Ci vorrebbe una visione “strategica” elaborata da persone che vedono un po’ più in là del giorno dopo o delle prossime elezioni! La leggi Bossi Fini ha fallito clamorosamente anche se tutti fanno finta di niente. Non è con i divieti finti o con il buonismo che si può affrontare il problema. Se continuiamo così invece ci riempiremo di immigrati nullafacenti che saranno una specie di bomba a orologeria e l’Europa sta a guardare! Infatti il problema dello ius soli dovrebbe essere con un criterio unico a livello Europeo. Peccato che …… dov’è l’Europa tutta presa a guardare solo i bilanci? POLITICA ZERO!!!
“IUS SOLI”? MA PERCHE’? PERCHE’ NO!!!
Perché e’ demagogia , ho avuto la possibilità di viaggiare per mezzo mondo,ho visto e conosciuto cittadini di altri Paesi con più passaporti,
un amico Libanese e’ in possesso di passaporto Libanese, Canadese, Francese. Inoltre c’e’ l’esperienza Irlandese che ha abolito con referendum, nel 2004, lo “IUS SOLI” puro perché l’IRLANDA era diventato, il Paese dove le partorienti extra Unione Europea, andavano a partorire con visto turistico per poter acquisire la Cittadinanza e di conseguenza i sussidi pubblici e diventare cittadini europei.
Premetto che l’umanità nasce in una valle del Corno d’Africa e si espande poi per tutto il pianeta e varia le caratteristiche esterne a causa
dell’ambiente dove si insedia e quindi il razzismo è completamente stupido (come il classismo) in quanto l’umanità è UNA SOLA.
Premesso ciò, sono fermamente contraria allo jus soli, in quanto l’Italia
diventerebbe la sala parto dell’Africa, e questo sarebbe inaccettabile per
una questione di sovrappopolazione in quanto la densità per kmq. in Italia
è già oggi insostenibile in confronto alle altre nazioni :
A coloro che ancora obiettano che anche gli italiani sono emigrati in altri
paesi, faccio presente che quei paesi avevano territori completamente
deserti e che ancora oggi sono scarsamente popolati.
Pertanto, poichè L’Italia è già allo stremo con l’immigrazione clandestina
e non, lo jus soli sarebbe il colpo di grazia per il nostro territorio e
ambiente.
L’IPOTESI che tu suggerisci sull’origine dell’uomo (l’origine africana) si è basata su di un imbroglio statistico dichiarato, ma è quella più “politicamente corretta” attualmente. Altre, più verosimili, sono: dell’origine Euro-Asiatica e dell’origine Multiregionale. Anche i cani sono una SPECIE sola ma con differenti razze. Dovresti prima metterti d’accordo con la biologia prima di fare certe affermazioni perentorie che nemmeno gli scienziati si sognano di fare.
Gli italiani (come i francesi, i tedeschi, gli inglesi,…) sono emigrati, a differenza degli afro-asiatici, all’interno di una stessa civiltà non creando quindi quasi nessun problema socio-culturale ma anzi arricchendo i paesi in cui emigrarono. Altro è se fossero emigrati, ad esempio, in Cina o Giappone, come puoi capire.
Ti sei dimenticato di citare alcuni importantissimi stati:
Corea sud 497 ab./Kmq
Paesi Bassi 397 ab./Kmq
Belgio 340 ab./Kmq
Giappone 337 ab./Kmq
UK 248 ab./Kmq
Germania 231 ab./Kmq
Tutti con densità superiore all’Italia, ricchi e pieni di immigrati (in percentuale anche superiore all’Italia). Per altro questo problema ce lo hanno da secoli e non dall’altro ieri come l’Italia. Solo che, nonostante siano passati secoli, nessuno di questi paesi è esploso in guerre crociate o scontri di civiltà che tasnto ti terrorizzano.
A me, guarda caso, fanno paura più le banche, l’alta finanza, le trame occulte, la distruzione della natura, il capitalismo sfrenato, piuttosto che quattro poveracci come me, che anzi, dovrebbero avere il nostro sostegno…
Non ha nessun senso buttarla su la densita della popolazione. E’ una questione umada, di coscienza, politica. Non di disponibilita di terra. Tanto sono pocchisimi gli stranieri che riescono a comprare un pezoo di terra qui in Italia.
Ma se proprio vuoi guardare alla densita, avresti dovuto dire che nel elenco mondiale l’ Italia occupa il posto 63. La densita della popolazione e’ piu alta in paesi come la Germania (posto 58), Regno Unito (51), Giappone (38), Belgio (34) o l’Ollanda (poso 24 con 500 persone per ogni kilometro quadro). Vedi l’elenco a: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_sovereign_states_and_dependent_territories_by_population_density
@Andrea Jager: le teorie sull’origine euroasiatica e multiregionale dell’uomo, elaborate, guardacaso in epoca nazista senza uno straccio di prova, sono state stroncate già da allora dalla comunità scientifica. Ci sono prove schiaccianti a suffragio dell’origine della specie homo sapiens nella rift valley (africa orientale), suffragate da inequivocabili ritrovamenti archeologici, risalenti a 2 milioni di anni fa. I primi ritrovamenti umani in Europa (Cultura di hatapuerca) risalgono a 900mila anni fa, e inoltre sono stati ritrovati anche i resti delle rispettive migrazioni.
Con i cani c’è un’altra differenza: non sono razzisti, non ho mai sentito di pastori tedeschi che mandavano i bassotti nelle camere a gas. Poi fra gli uomini è inopportuno parlare di razza (ma anche per i cani), in quanto le differenze fra il patrimonio genetico di una presunta razza e un’altra.
Tu pensi che gli Italiani migravano in paesi aventi la stessa cultura, ma al tempo, e direi ancora oggi, gli abitanti dei paesi ospitanti non la pensavano così.
Poi io penso che è vero il contrario: sono le culture diverse che hanno arricchito la cultura ospitante, non lo dico io ma lo dice la Storia: pensa solo agli Stati Uniti, la Russia, la Cina, la Francia e il Regno Unito, per esempio, che mi pare che siano i paesi più egemoni, e anche più prosperi, del mondo.
Non la posso postare per intero perchè il modulo non è sufficiente. Vedete voi se pubblicarla come commento o no. Mi piacerebbe comunque che lui la leggesse, se non altro perchè credo rappresenti la prospettiva di chi l’emigrazione l’ha vissuta e la vive (e sono milioni di italiani).
Le nostre città sono invase da migliaia di immigrati nullafacenti che bivaccano,non esiste più un marciapiedi libero dove poter camminare liberamente o semaforo senza essere infastiditi da questuanti e rivenditori improvvisati di merce dozzinale sempre più aggressivi ed intolleranti verso leggi e regolamenti ribellandosi anche contro le Forze dell’Ordine,con la presunzione dell’impunità costituita da leggi che vengono elasticizzate a proprio favore.
Non esiste più Piazza,strada,monumento libere da bancarelle abusive,Città artistiche come Roma,Firenze,Venezia ed altre sono divenute un SUK orientale mortificandole e snaturandone la bellezza,mercificandone la vocazione artistica.
Esiste ancora “IL BEL PAESE”come era definita L’Italia,possibile che non esista più l’orgoglio nazionale di vivere in località eccellenti uniche,abbiamo abdicato alla cultura del terzomondismo,del suk,dei riti tribali,del commercio abusivo,dell’illegalità?
L’introduzione dello IUS SOLI costituirebbe il colpo mortale per l’Italia,acquisire la cittadinanza Italiana non deve essere “SVILITA” come un mero fatto burocratico automatico,ma deve essere voluta,perseguita,meritata,tramite uno specchiato percorso educativo e di consapevole e responsabile integrazione,senza alcuna macchia giudiziaria.
Alcuni partiti(voto elettorale) e pseudo associazioni assistenziali laiche e religiose
hanno le mani in pasta e tutto l’interesse peloso per il proprio tornaconto verso l’immigrazione a discapito dell’interesse generale degli Italiani e della loro sovranità popolare.
Possibile che i nostri politici non si rendano conto della criticità della situazione raggiunta,del non ritorno in caso dell’approvazione dello IUS SOLI? possibile che siano così irresponsabili e ciechi nel continuare nella politica dell’immigrazione senza freni e controllo,non hanno un pò di amor patrio e di solidarietà verso il proprio popolo sofferente?
Ma questi politici sono dei Marziani? ma dove vivono?
L’Italia un tempo era prima in assoluto in quanto turisti in arrivo. piano piano abbiamo perso posizioni e continueremo cosi fino a quando nelle nostre città non si porranno dei limiti a tutto ciò che hai citato.
Un industria quella del turismo nella quale “in teoria” abbiamo un vantaggio competitivo ineguagliabile sfruttata male da ogni punto di vista e che per di più sopporta il peso di tutto questo “mercato” creato in torno da migliaia di irregolari. Solo in Italia accade.
Ma si ritorna sempre allo stesso punto. I politici e gli “illuminati” non vogliono risolvere i problemi degli italiani, siamo solo il contorno, noi, non la priorità.
Condivido in tutto, parola per parola, il commento di GIULIANO L’APOSTATA. Solo chi vive in piccoli centri non interessanti ai fini dei grandi flussi migratori, o chi frequenta solo ed esclusivamente i centri storici delle grandi città non ha cognizione del problema.
Ci sono periferie di Roma, e non parlo di periferie degradate da invadere, ma di quartieri periferici “normali” che ora sono veramente diventati libere praterie per centinaia di immigrati che commerciano al di fuori di qualsiasi regola, che occupano strade e marciapiedi che hanno stravolto i quartieri stessi, che possono fare (e su questo vorrei tanto un chiarimento dalle autorità comunali), possono fare liberamente quello che a noi italiani non sarebbe permesso.
I signori che disquisiscono in maniera del tutto ideologica di queste cose dovrebbero prima vivere in mezzo alla gente, dovrebbero provare la sensazione di sentirsi straniero in casa propria e dopo, soltanto dopo riprendere a ragionare sull’argomento.
Per chiudere faccio una sola considerazione. Si ha l’impressione che prima si siano messi i giovani italiani in condizione di non poter pensare al futuro e per questo di non fare figli, per poi sostituire i mancati figli di nostri connazionali con quelli degli immigrati.
MA PERCHE’?
@Horacio e @Giuliano: non è un problema solo Italiano, in tutto il mondo ci sono bancarelle in c
entro di prodotti multietnici, venduti a basso prezzo, se non volete comprarli nessuno vi obbliga, almeno loro lavorano anche di domenica, si fanno il culo, vi forniscono merce a costi accessibili, vanno a spendere nei vostri negozi, e voi come ringraziamento che fate? Come il vostro camerata di casapound a Firenze magari li volete pure ammazzare manco fossero dei cani.
Il fatto che nelle vostre vene scorre sangue italiano non vi equipara a Leonardo o Michelangelo.
Anche il figlio del più grande dei Re può essere un emerito imbecille, prova è che in questo Paese non esiste più la monarchia.
Bravi, continuate così, quelli della casta saranno felicissimi, continuiamo ad ammazzarci fra di noi poveracci senza nemmeno sfiorare i veri responsabili di questa miseria…
Recentemente sono stato a Barcellona in Spagna, forse al momento la più vivibile e bella città d’Europa.
Nessuno mi ha infastidito per strada come succede sistematicamente a Milano.
Alcuni africani avevano steso sul marciapiede un panno con un po’ di mercanzia. È arrivata la polizia in borghese e li ha fermati e portati via.
Da noi tutti gli accattoni e mendicanti che infastidiscono la gente sono tollerati dalle forze dell’ordine che girano la testa dall’altra parte per fare finta di non vedere. Secondo voi io pago le tasse per avere questo servizio dallo Stato? Solo perché ci sono politici miserabili e infimi che hanno svenduto il proprio Paese per un piatto di lenticchie. Politici infami che ci parlano di accoglienza falsa e ipocrita. Che ci parlano di immigrazione strafottendosene dei cittadini che con le loro tasse mantengono le loro scorte e la loro vita agiata senza problemi. Questi politici miserabili che tengono comizi nelle piazze d’Italia lagnandosi dei loro problemi giudiziari come se questi fossero i problemi degli italiani.
Politici ai quali non importa nulla se ci sono delinquenti che vagano per le strade d’Italia prendendo a picconate persone inermi.
La civiltà di uno Stato si vede anche dal modo in cui fa rispettare le regole e protegge i propri cittadini!
@donrigobertolopez, non capiosco se per te è più grave un politico che vuole delegittimare la classe giudiziaria o un senegalese che vende carabattole. Di questo politico di cui parli e manifesta contro i giudici mi pare che la pensate allo stesso modo, il suo governo ha messo i CIE che gli altri paesi della UE paragonano ai lager nazisti (non io, l’Italia è stata richiamata dalla UE per questo).
Per quanto riguarda la parte finale del tuo discorso, se tu consideri gli africani tutti selvaggi e sanguinari senza nessuna esclusione, vai pure tu a fare le crociate in nome della nostra razza bianca e della nostra civiltà cristiana, te che non riesci a distinguere un folle gesto, che potremmo farlo anche noi due in una crisi di sclero, dagli usi e costumi di una popolazione.
Valentina, con tutto il rispetto, hai sparato una marea di inesattezze (per chiamarle educatamente).
In primo luogo io non ho camerate e di casa pound conosco solo il nome. Questo è il solito ritornello di persone come te che danno deidei fascisti a chi la pensa diversamente (diventando voi stessi intolleranti ed autoritari nel farlo).
Non è vero che in tutto il mondo ci siano bancarelle ed eserciti di vu cumpra in giro, tantomeno in zone di grande afflusso turistico, perchè a differenza di noi , in altgri paesi hanno capito che gli attrattivi turistici portano turisti(ovvio no?) e questi portano soldi.Ai turisti a loro volta no piace trovarsi in mezzo a 10000 rompiscatole.Sò che suona frivolo, ma il turismo è un industria che produce lavoro e ricchezza come qualsiasi altra (se non più) e quindi la qualità va garantita o il turista sceglie altre mete (vedasi ad esempio il prodotto mare italia).
Prova a girare un pò per le capitali europee dei paesi più progrediti prima di parlare a vanvera e dimmi dove trovi la quantità di vu cumpra che puoi trovare oggi davanti la torre di Pisa, o nelle vie principali di Firenze (gli esempi si sprecano).
Tu come altri che fanno discorsi ideologici fini a se stessi e non pragmatici dovreste usare le vostre energie per aiutare i poveracci che volete portare qui nei loro paesi. Andateci e dimostrate con il VOSTRO sacrificio che potete cambiare il mondo. Non scaricate sulle spalle degli italiani altri fardelli perchè veramente oggi come oggi c’è tanta genet (italiana) che non arriva a fine mese (se sai cosa significa)
Un ultima cosa, per curiosità (e scusa in anticipo se te lo chiedo) ma tu quanto guadagni al mese? tra me e mia moglie sono intorno ai 1400 (sono fortunato probabilmente) e tu?
Giusto per capire la tua situazione perchè onestamente non capisco come sia possibile che ci sia gente che in questo momento continui a fare solo discorsi ideologici in barba alla situazione economica asfissiante del momento.
Cara Valentina sono due aspetti gravissimi il politico che spara sulla magistratura e gli immigrati clandestini: sono uno la conseguenza dell’altro.
Per quanto riguarda la cittadinanza noi abbiamo vincoli anche con il resto d’Europa perché una volta cittadino italiano l’estracomunitario può spostarsi tranquillamente in tutti i Paesi dell’area Shengen.
Poi per cortesia mi dici con quali soldi pensi di mantenere tutti gli extracomunitari che verrebbero a vivere qui? Con quali soldi quelli degli altri vero? Non i tuoi.
comunque e’ bastato che il nuovo ministro facesse qualche dichiarazione e ,subito e’ ricominciato il flusso di immigrazione clandestina,solo ieri piu’ di 400, non e’ certo razzismo ma non so’ se e’ opportuno continuare cosi’,davanti ad ogni negozio c’e’ un questauante e diventano ogni giorno piu’ insistenti e cosi ad ogni semaforo,lavoro non ce n’e’,soldi niente,dove vogliamo arrivare??
se il paese non e’ in grado di soddisfare nemmeno le necessita’ della popolazione come possiamo affrontare quello che si prospetta?
Come cittadino Italiano vorrei conoscere se nel Congo esiste lo IUS SOLI oppure LO IUS SANUINIS riguardo alla cittadinanza verso altre etnie,qualcuno può rispondere a questo quesito?
Tanto per capire a che sistema economico (fortunatamente oramai alla fine dopo la fine del capitalismo pubblico) fa comodo l’immigrazione afro-asiatica che ha svalutato il mercato del lavoro europeo spingendo i suoi operai in cassa integrazione e sconvolto le nostre strutture socio-culturali che gli “illuminati”, in combutta col capitalismo privato, da decenni perseguono.
Il Bhutan, un paese in via di sviluppo e perciò insospettato e “politicamente corretto”, punta sul FIL (Felicità Interna Lorda) opposto al PIL delle nostre economie capitaliste oramai da una crisi speculativa all’altra:
“…ha espulso circa 100.000 cittadini di origine nepalese sostenendo che non sono dei “veri” bhutanesi. Ciò avrebbe avuto un effetto negativo sul PIL, ma non sulla Felicità Interna Lorda.” http://it.wikipedia.org/wiki/Felicit%C3%A0_interna_lorda#Uno_dei_molti_indicatori_alternativi
Io sono contro lo Ius soli, ma sarebbe giusto far decidere al popolo italiano con un referendum propositivo cambiando la costituzione in questo modo finalmente il popolo italiano inizierebbe a decidere come ha sempre sostenuto il M5S.
La fortezza Europa non è una fortezza ma una groviera piena di buchi,ricca di immigrazione non richiesta e sopportata dalle classi sociali meno fortunate.
La prova provata è che neanche rapinatori,stupratori,criminali vari,riescono ad essere rimpatriati,il silenzio della ministra Italo Congolese è assordante sugli ultimi fatti di cronaca nera,metaforicamente è come un cavallo di Troia introdotto per scardinare le porte dell’Italia a tutti indiscriminatamente.
Insistere ossessivamente sullo IUS SOLI che non è nel programma governativo è irriguardoso verso la sovranità popolare che nutre seri dubbi sulla sua utilità,sopratutto da tutti quei cittadini Italiani impoveriti,disoccupati,senza casa,pensionati,esodati senza coperture del welfare,le utopie non sempre sono razionali e proficue,lo sviluppo và portato nei paesi degli immigranti,sopratutto deve esserci “Reciprocità”legislativa supportata da trattati diplomatici su accoglienza e cittadinanza.
L’Italia non può reggere all’impatto devastante dell’esodo di tutte le gestanti di questo mondo trasformandosi in una gigantesca abnorme clinica ostetrica con tutti gli annessi e connessi per le puerpere da mantenere,che ricadrebbero a pioggia sulla fiscalità(tasse)e servizi destinati ai cittadini Italiani con ripercussioni sociali pericolose.
Sicuramente si incrementerebbero i viaggi della speranza con barconi piene di donne gravide.
Alle frontiere verrebbero istituiti i test di gravidanza per le donne che transiteranno e/o arriverebbero in Italia?
Lo IUS SANGUINIS è in vigore in tutta Europa,perchè dobbiamo essere sempre i primi della classe nell’autolesionismo economico e sociale con lo IUS SOLI?
Il Responsabile di un ministero(prima inesistente)dovrebbe tutelare in primis gli interessi dell’Italia e degli Italiani,come da giuramento fatto,essere realista ed obiettiva sulla compatibilità e risorse disponibili senza futili utopie e demagogie,più pragmaticità.
Da chi sono pagati questi pseudo politici per stravolgere L’Italia?Tutti noi Italiani,abbiamo contribuito con i nostri antenati, ed i nostri, alla sua grandezza, vogliono sgretolare tutto consegnandoci al primo straniero islamico che arriva che ci imporrà le sue incondivibili usanze…
Purtroppo come elettrice del M5s non mi riconosco assolutamente nelle parole di Grillo nè tantomeno in quelle della maggior parte dei commentatori di questa discussione che hanno un tono assolutamente xenofobo e razzista
Inoltre far decidere a queste persone, scarsamente informate( consiglio di leggere e conoscere quali siano i sistemi usati in Europa cioè ius soli e ius sanguini o sistema misto e il loro percorso storico)attraverso quesiti referendari, scelte che riguardano diritti civili, mi parrebbe del tutti inappropriato
Invito la parte più matura e consapevolmente preparata a prendere oarte a questa discussione che non è assolutamente sterile e poco importante visto che viviamo in un momento storico che vede ingenti movimenti migratori da oarte del sud del mondo verso paesi con società più avanzate(poi in Italia è tutto da vedere
E chi è che da il patentino(se esiste) di “maturo”. Te? l’anagrafica? chi?
Per la legge è l’anagrafica dal momento che il diritto di voto si acuisisce ai 18 anni. Il tuo è un discorso arrogante, arbitrario ed antidemocratico (tipico della sinistra “illuminata”, haha, ma per piacere)
Ogni cittadino ha il diritto di esprimere il propio pensiero senza pregiudiziali, questa è la libertà , che molti di voi TEMONO e che chiamate in causa solo quando vi fà comodo.
Io sono contro lo Ius Soli ma rispetto la tua posizione che è evidentemente a favore. Tuttavia il tuo voto conta uno come il mio ed in democrazia la maggioranza vince sia quale sia (se i “pro” sono maggioranza io mi adeguerei perchè sono democratico).
L’Italia è nella situazione in cui si trova, ha fatto le guerre che ha fatto negli ultimi anni(mascherate da interventi umanitari, per carità), segue il sistema del consumismo, del clientelismo ecc perchè appunto a comandarci ci sono dei disgraziati arroganti che pensano di dover decidere cosa sia meglio per il popolo.
Per questo ora hanno cosi tanta paura del M5S, perchè è il primo strumento rilevante con cui la gente comune può far pesare i propi desideri.
Tu e quelli che la pensano cosi sono i veri fascisti autoritari. Esseri autorpoclamati “illuminati” (nel tuo caso maturi, è diverse ehhe) che pretendo far tacere i poveracci che la pensano diversamente.
Ma che dici? Ma sei connessa? Come giustamente ti hanno già correttamente risposto, la vera xenofoba, razzista, immatura, antidemocratica e disinformata sei tu.
Siamo in un momento storico difficile con aziende che chiudono,disoccupati che aumentano e questi folli che vorrebbero cambiare la legge attuale della cittadinanza con lo Ius Soli porteranno il
nostro Paese al suicidio culturale, sociale ed economico! Assisteremo ad un turismo delle nascite verso il nostro Paese con una Sanità di per se già affogata nei debiti che collasserà ancora di più! Inoltre assisteremo ad una balcanizzazione della nostra società con i gravi disagi sociali che ne conseguiranno!La cittadinanza Italiana non è un detersivo che viene dato in offerta ma molto di più, è
qualcosa che è costato milioni di morti e litri di sangue di gente che si è battuta per la libertà e per la costruzione del nostro Paese!Per quei falsi buonisti benpensanti con un neurone in testa mal informati su tale argomento suggerirei di contare fino a dieci prima di parlare a vanvera su argomenti di questo genere, di viaggiare di più e di prendere ad esempio altri Paesi come la Francia,la Gran Bretagna, gli USA, la Germania,l’Olanda che per questo motivo si ritrovano in casa una bomba socialegrazie a culture che non hanno nulla a che vedere con quella Occidentale e che non si integrano!
senza arrivare ad uno Jus-soli indiscriminato che sarebbe un ulteriore passo verso il collasso del paese, si può pensare a migliorare l’attuale legge che tra le sue maglie, crea casi grotteschi come quello del ragazzo che, a suo tempo aveva fatto persino il servizio militare e poi gli è stata negata la cittadinanza, oppure quello di un altro ragazzo che, avendo trascorso un anno nel suo paese d’origine (quindi fuori Italia) ha visto negata la sua domanda di cittadinanza al compimento del 18°anno. Per non parlare delle lungaggini buroKratiKe che portano da 10 a 13 o più anni l’attesa per la cittadinanza.
E delle lungaggini per il solo rinnovo del Permesso di Soggiorno che ha come conseguenza paradossale il non poter uscire dai confini Italiani (Xké se no non possono rientrare in Italia) e dover rinunciare ad esempio, durante le ferie, ad andare a visitare i propri parenti nel paese d’origine, oppure fare un viaggio all’estero , ecc…
Per non parlare dei comportamenti delinquenziali di alcune nostre Ambasciate colpevoli di ricattare gli aspiranti immigrati (soprattutto, ahimé, le immigrate)
Teniamo conto che coloro che sono Malintenzionati, sono Organizzati e non incorrono mai in questi problemi Xké sono informatissimi e rigirano le leggi sempre a proprio vantaggio.
Viceversa non dobbiamo avere paura di risolvere le ingiustizie in cui incorrono invece gli onesti che a volte per disinformazione/ingenuità non riescono a far valere i propri diritti.
Si è deciso sulle indicazioni di presidente della repubblica(primo a voti Rodotà) e sulla espulsione di Mastrangeli(ratificata espulsione) mi chiedo del perché non si decida sull’indicazione sullo ”JUS SOLI” ,il perché della procedura diversa da votazione a votazione e il perche dell’arbitrarietà della scelta degli argomenti da votare.Che sia condivisibile non è questo il dubbio personale , il dubbio è il perché non va messo ai voti e ratificato dagli attivisti iscritti e certificati abilitati (circa 50000) dato che questo argomento non è presente nel programma elettorale. Visti i precedenti delle votazioni degli altri argomenti proposti e votati.
Perchè gli attivisti “iscritti” non rappresentano gli 8 milioni di voti del M5S.
Difatti era già discutibile la validità della scelta del candidato a presidente (NB Rodotà era solo 3 con 4000 voti se non erro). Ad ogni modo essendo i nomi proposti cmq accettabili nessuno si è mosso contro.
Qui si parla di un tema molto più importante e che può avere consequenze indesiderate devastanti. Mi pare giusto che siano tutti gli italiani a doversi esprimere.
Le dittature di pochi su molti no eh
Non essendo presente nel programma elettorale la questione chi ha la certezza che gli 8 milioni di persone che hanno votato il Movimento 5 Stelle siano d’accordo o no? Non esistendo ancora lo strumento del referendum propositivo come soluzione la credo inapplicabile formalmente; Chi la ha la certezza ed è convinto di cosa pensano quei 8 milioni di elettori M5S è più fortunato di me comunque.Poi a nessuno è preclusa l’iscrizione e la certificazione al portale del Movimento 5 Stelle per poi votare le proposte e ovviamente più sono iscritti più è rappresentativo ma evidentemente molti non vogliono neanche partecipare e se si è proposto referendum senza quorum propositivo sul programma perché adesso le votazioni sul portale online(senza quorum) non siano valide allo stesso modo?(forse i soliti ipocriti due pesi e misure all’italiana?),speravo di avere una risposta valida ma ancora non la ho avuta e me ne dispiace della serietà dell’amministrazione dl Movimento.
No allo Ius Soli. E’ più che sufficiente così com’è. La Kienge meglio vada a fare il ministro in Congo, abbiamo visto che fanno i clandestini, uomini senza legge. La nazionalità di questo grande paese va conquistata, altro che Ius Soli. Vogliamo svendere il paese e la nazionalità italiana a opportunisti? Gente che chiede e non da niente al paese? Avanti con la diaria che deve essere restituita. GRILLO GARANTE, AVANTI GRILLO SEMPRE COERENTE!
GLI UTILI IDIOTI
Togliatti un tempo definì i DC di sinistra gli utili idioti, perché con la loro politica tutto sommato favorivano il partito comunista.
Oggi questa definizione potremmo benissimo adattarla a coloro che sono favorevoli alla ius soli.
Non mi riferisco al ministro Kienge che è chiaramente in malafede e alla quale del Paese che l’ha ospitata e fatta studiare non importa praticamente nulla. Al ministro interessano soltanto i suoi compatrioti. Volendo essere crudi potremmo definirla una quinta colonna.
Gli utili idioti sono gli italiani terzomondisti, buonisti, fautori dell’accoglienza ad ogni costo ma con i soldi degli altri.
Custodi di un cattocomunismo peloso quanto demenziale ed autolesionista tacciano di razzista tutti quelli che la pensano diversamente da loro. La cosa tragica e’ che pensano di fare il bene del proprio Paese.
Già Togli-atti: il boia delatore dei prigionieri italiani in Russia che, per questo ed altro, sopravvisse alle sanguinarie purghe di Stalin padre di tutti i genocidi moderni.
La dice lunga sull’infame tipo che poi, giustamente, divenne il santo dei comunisti italiani e di Napolitano. Ora riciclato in “salvatore della patria”.
In definitiva la solita manfrina dei burocrati,
per coprire tutte le magagne commesse, utilizzando
argomenti che servono a sviare l’attenzione dai problemi veramente seri che non hanno
nessuna voglia di affrontare.
Se questo è uno dei punti primari del nuovo
governo, vuol dire che sanno giè di essere alla frutta.
Anch’io detesto questa idea che ci vogliono inculcare sul “più siamo e meglio é”.
Che poi dovremmo importare gente giovane da ogni dove per compensare l’età media degli italiani,
lì vado proprio in bestia.
Comunque sia non è solo un problema di numero.
Ci sono in Italia 10 mlni di case libere, per dirne una. Inoltre la popolazione è mal distribuita tant’è vero che 5500 comuni in italia sono sottopopolati. L’alto numero della popolazione serve a chi governa a mantenere alto il PIL che è un falso misuratore della ricchezza, dal momento che aumenta anche in corrispondenza di
spese a carico della collettività.
(Vedi -Decrescita felice- M.Pallente per capire ciò che intendo)
Concordo con questa tua preoccupazione, qui ci hanno messo in testa il motto “più siamo e
meglio è”!
Non è, tuttavia solo una questione di numero.
Le abitazioni in Italia sono 34 mlni di cui ben 10 mlni sono inutilizzate.
Il problema è legato a una ottusa politica capitalistica che si ostina a misurare la ricchezza con il PiL.
Ti consiglio di documentarti sulla decrescita felice (Maurizio Pallante) che a mio parere è la chiave per capire le cause della crisi e le soluzione che si possono realizzare solo cambiando modello di sviluppo.
MA QUESTA “FORTEZZA EUROPA” NOI LA VOGLIAMO CAMBIARE! Se chiediamo permesso agli altri membri, quando la cambieremo? Facciamo l’Europa degli uomini e non delle frontiere esclusive, che poi si serve degli stranieri rendendoli schiavi in patria (gli ultimi fatti del Bangladesh ce lo dimostrano una volta di troppo) e impedendo loro di avvicinarci.
E il problema dello jus solii non è secondario rispetto al resto dei problemi italiani: per chi si trova nelle condizioni di essere figlio di immigrati nato in Italia è una questione a volte di vita o di morte (ad esempio, quando il genitore perde il lavoro perché il padrone vuole maggior profitto). Se i deputati cinque stelle non sono altro che propaggini della cittadinanza entrata finalmente nelle istituzioni,devono occuparsi di problemi simili. Ragazzi, ricordatevi che dovete farvi carico soprattutto dei problemi degli ultimi: chi sa difendersi da solo non ha bisogno di voi.
Buon lavoro
SIAMO TUTTI CITTADINI DEL MONDO=TRAGICA UTOPIA
NON RAZZISMO MA REALISMO.
Siamo tutti cittadini del mondo ma con numerose ed abissali diversità,si pecca di ingenuinità e pressapochismo voler assimilarci a culture, religioni,usanze,riti tribali,molto diverse dal nostro modus vivendi,costumi,cultura millenaria raggiunta con i sacrifici dei nostri avi.
Ora dopo secoli di sofferenze e povertà noi Italiani siamo riusciti a raggiungere un minimo di benessere,dobbiamo dividerlo per la solita demagogia dei partiti cattocomunisti che rincorrono potenziali nuovi elettori possibilmente dei disperati e del sottoproletariato,trascurando gli interessi degli Italiani,facendoci precipitare nuovamente nella povertà.
Un buon padre di famiglia prima assicura il pane e tutte le necessità alla propria famiglia,poi ciò che resta è per gli altri.
Altri Stati molto più estesi e ricchi dell’Italia,sono molto più rigorosi nell’accoglienza,l’immigrazione viene selezionata
preferendo alta scolarizzazione e professionalità di spessore,le leggi vengono fatte rispettare.
Per esempio nel Congo o in altri Stati fonte di Immigrazione esiste la reciprocità legislativa e dei trattati con l’Italia in materia di accoglienza e cittadinanza?,ovvero se un cittadino italiano richiedesse la cittadinanza Congolese o se nascesse un bambino da genitori Italiani in Congo esiste lo IUS SOLI Congolese?
In certi Stati esiste anche la Poligamia,le mutilazioni genitali femminili,la lapidazione,le caste sociali,matrimoni combinati,ecc.ecc.che poco hanno di assimilabile alle nostre leggi e costumi,come conciliare tutto questo?L’Italia non può accogliere tutti i disperati del mondo.,
La reciprocità non esiste poiché ogni Stato pensa a far prevalere i propri interessi,essere cittadini del mondo è soltanto una Tragica Utopia che potrebbe portare al suicidio dell’Italia,a conflitti sociali,ghettizzazioni,guerre tra poveri,distruzione del welfare,disubbidienza civile,sciopero fiscale,bancarotta,Banlieu Francesi doce
cerchiamo di lasciare al Congo le risorse del Congo, senza andargliele a saccheggiare e vedremo che gli immigrati da quei luoghi scenderanno immediatamente.
Troppo comodo stare nella metropoli, rubare tutto intorno e poi impedire ai defraudati di raggiungerci per riprendersi qualche osso.
L’Utopia “Siamo tutti cittadini del Mondo” (che detto per inciso se fosse possibile sarebbe un sogno bellissimo) è appunto un utopia, almeno in questo periodo storico.
Insistere con questa cosa è come se una pecora aprisse la porta di un recinto al lupo e gli dicesse siamo tutti fratelli… purtroppo la pecora si sà farebbe una brutta fine.
Fino a quando il mondo non sarà pronto, è meglio tenere alta la guardia e proteggere ciò che abbiamo costruito con il sangue , il lavoro e l’ingegno attraverso generazioni.
Per chi vuole essere cittadino del mondo, dicono che in Congo , se vi stabilite per 4 o 5 anni li vi danno pure il passaporto della Federazione Terrestre, con annessi tutti i vantaggi (casa , sanità, pure la macchina che non inquina). Andateci e poi ci scrivete come vi va, magari ci convincete a seguirvi…
caro don rodrigo, a me sembra che benetton sia proprio italiana. e fa confezionare i suoi capi a bengalesi pagati a 30 euro mese, stipati in palazzi pericolanti in cui hanno perso la vita a migliaia perché tu possa comprare il maglione e benetton possa intascare guadagni oltre misura. Forse in Congo non ci siamo (siamo sicuri?) ma nel resto del mondo? E sai quanti bengalesi incontro ogni mattina che mi vogliono lavare il parabrezza?
se stessero bene nel loro paese, credi davvero che verrebbero fin qui? Tu ci vai, lì?
Caro D’Onofrio non compro capi di aziende che producono nei Paesi del terzo mondo anche se non bisogna più chiamarli così perché se no si offendono.
È non compro neanche articoli fabbricati in Cina, Paese indegno di appartenere WTO e che non rispetta le più elementari norme di sicurezza sul lavoro.
Poiché siamo in tema, ti informo che la Cina che è tra i Paesi più inquinanti del mondo, e’ anche quello che attualmente sfrutta di più le materie prime dei paesi africani. Materie prime che la Cina acquista in cambio di infrastrutture costruite da carcerati cinesi condannati ai lavori forzati. Naturalmente le infrastrutture sono dii bassa qualità, ma comunque ai regimi corrotti dell’Africa vanno bene comunque.
don rodrigo non compra capi d’abbigliamento provenienti dallo sfruttamento del terzo mondo? E come fa? va in giro nudo?
non compra articoli che provengono dalla cina, indegna di appartenere addirittura al quel club di verginelle che risponde al nome di wto? e come avrebbe fatto per far apparire su questo blog le sue parole? le ha fatte recapitare da un piccione? o conosce l’arte dei messaggi di fumo? Lui mi vuole “informare”, mi vuole far sapere che la cina è tra i paesi più inquinanti al mondo? ma va? forse, se stanno così le cose DEVO informare io don rodrigo sul fatto che la cina è la più grande manifattura del mondo. il computer che sta guardando e usando in questo momento, che lui lo sappia o no, è fatto in cina, i componenti elettronici ed elettrici che ha in casa sono fatti con molta probabilità in cina. anche quelli che sono fatti altrove hanno dentro qualcosa di cinese. infatti la cina è il più grande (circa il 95%) fornitore di terre rare, materiali che si usano per far funzionare i laser (quando vedi un film usi terre rare cinesi) per produrre materiali magnetici, ceramiche… devo continuare?
Udite udite (anzi, leggete leggete): la cina sfrutterebbe più di altri le risorse africane! bisogna INFORMARE don rodrigo che in Africa c’è stato e c’è tuttora un fenomeno chiamato COLONIZZAZIONE, cui ha partecipato anche l’italia, che è stato tutto europeo. ma il petrolio dove lo prende l’eni?
sapete che scrive don rodrigo? che la cina darebbe in cambio infrastrutture di bassa qualità. INTERESSANTE. dovrebbe sapere, d.r., che le multinazionali anglo-olandesi-nordamericane… sfruttano le miniere africane non dando in cambio neanche quelle ma lasciando solo terreni avvelenati (CIANURO) e uomini MORTI. è per sfuggire alla morte che loro vengono qui. Non sanno, i meschini, che qui trovano tanti don rodrigo. QUESTA MIGRAZIONE NON S’HA DA FARE, dicono. e lo dicono mentre hanno indossano bracciali d’oro, orologi d’argento, sprecano petrolio.
Certo, certo, in Cina sono dei santi e gli occidentali sono brutti sporchi e cattivi e predoni.
Caro D’Onofrio vai fare propaganda pseudo comunista altrove.
A proposito dello ius soli. La vespa inietta le sue uova nel corpo di una coccinella. Quando le uova si schiudono le larve cominciano a nutrirsi con le carni della coccinella fino a divorarla tutta dall’interno e poi lasciano il guscio vuoto e svolazzano via. Per chi non lo avesse capito la coccinella è l’Italia..
Qualcuno si ricorda la strage di KINDU (GONGO) nel 1960?’ Nessuno ne parla ne commemora. Si ricordano tutti i caduti italiani nelle missioni di pace nel mondo ma non quelli, quelli sono da seppellire di nuovo e dimenticare.
Caro Ferdinando Gallozzi, a differenza di molti che scrivono su questo blog e che all’epoca non erano neanche nati, mi ricordo benissimo del massacro di Kindu nell’ex Congo Belga.
Tredici aviatori italiani che erano atterrati in Congo con un aereo carico di derrate alimentari e medicinali furono fatti prigionieri dalla soldataglia Congolese, trucidati e i corpi fatti a pezzi con il machete. Dopo si scusarono dicendo che li avevano scambiati per militari belgi.
Comincio ad avere e scatole piene di questi ipocriti cattocomunisti terzomondisti e buonisti della Domenica che ci raccontano dei cittadini del mondo, della cittadinanza facile agli stranieri ( tutti gli stranieri). A costoro dico solo: andate in Congo senza visto se ci riuscite e vediamo cosa vi succede.
Andate in Congo e vediamo se vi daranno la cittadinanza o se vi nomineranno ministri.
In Italia lo Ius Soli di fatto C’E’ GIA’.
Qualunque straniero che vive in Italia dopo un RAGIONEVOLE LASSO DI TEMPO può GIA’ diventare meritatamente cittadino italiano.
caro Beppe, io seguo i tuoi spettacoli da 10 anni, da molto prima che le tue intuizioni diventassero lume per un movimento politico oggi molto seguito in Italia e anche in Europa. Di questo ne vado fiera. Ho votato M5S e anche di questo vado orgogliosa, perchè sono riuscita ad uscire dal tunnel cieco del partitismo ipocrita e fatto oramai solo di slogan da campagne elettorali. In questi anni in cui ho sempre seguito le tue parole con interesse non mi è mai parso di sentirti dire nulla di razzista o xenofobo o separatista di genere! sò che non lo sei nè tu nè la base del movimento. Per questo vorrei tanto che dopo la dichiarazione del referendum sullo ius soli tu spiegassi anche le ragioni esatte che ti han portato ad auspicarlo che sono senz’altro di origine economico/politica e non di paura dell’integrazione e dell’acquisizione di diritti negati. Sò che la tua indagine và oltre l’apparente affiliazione a LEGA e Fratelli d’Italia che subito, ovviamente , han cavalcato l’onda di chi ha detto una cosa intelligente facendone una loro bandiera. Ti PREGO DISSOCIATi da questi ignoranti e fai chiarezza!!!!! Sempre con te.
Sarò breve. Come ogni buona questione sociale, morale e di giustizia, anche questa dello Ius Soli è una questione complessa cui si danno, nel bene e nel male, valutazioni e soluzioni più o meno semplificate. Nel bene aprendo le porte alla solidarietà, all’accoglienza, ai diritti umani. Nel male chiudendo le porte alla naturale evoluzione dei popoli, sempre più chiamati alla mescolanza di razze e culture, di diversità e di modi di intendere la vita e le cose differenti. Credo che parlare di Ius Soli senza coinvolgere altri aspetti dell’immigrazione (la lotta alla clandestinità, alla delinquenza importata, l’integrazione sociale e il rispetto che, senza essere marchiati di razzismo, deve riguardare anche chi arriva in stato di bisogno nel nostro paese e non solo chi accoglie) sia un semplificare una materia che, risolto un aspetto, sposta i problemi ad un altro. Immaginiamo una legge sullo Ius Soli senza la soluzione dell’annoso problema della clandestinità. E immaginiamo il discorso dello scafista ai poveri disgraziati: “Ehi, se vi accoppiate e copulate, poi fate nascere il figlio in Italia ed è fatta!!” E si fanno pagare per il trasporto e per la concessione della cittadinanza. In Germania mi sembra ci sia lo Ius soli, e pure negli USA…..ma loro hanno i nostri problemi alle frontiere? E le frontiere, con quello che paghiamo di contributi all’Europa, sono solo nostre? Ogni paese che non sia adeguatamente assistito, dovrebbe avviare nei confronti della “buona Grande Europa” delle procedure di infrazione, con multe salate per violazione, trattenute dai contributi dovuti. Vedrai poi come si prendono a cuore i problemi dei paesi aderenti…..
Ma di che cavolo di DIRITTI NEGATI vaneggi. chi ha dato loro il diritto di far diventare italiani tutti quelli che verranno portati a nascere in Italia?? Tutti hanno i DIRITTI tranne noi ovviamente, che abbiamo solo doveri, doveri di accoglienza anche di delinquenti e assassini e di chi ci odia. Non facciamo entrare chi ci odia e che vuole farci pagare quelli che loro considerano torti che abbiamo loro inflitto. Conosco una persona molto nota (giornalista) che ha scritto un libro tra le cui righe si legge che vuole imporci la pulizia etnica vantandosi di far allevare alla sua moglie cristiana figli della sua religione.
Come al solito, Ferdinando, come tanti che ci diffamano, diffondi affermazioni non provate, che mi sanno tanto di falsità. Per favore cita nome cognome e fonte prima di diffondere simili sciocchezze.
MI viene da fare una domanda… Se qualcuno mi può rispondere . Se io sono un Mafioso Russo e mia moglie partorisce in Italia (Parto calcolato) Io ho diritto di stare in Italia perché mio figlio è nato in Italia e volendolo fare spontaneamente e con calcolo naturalmente… significa questo IUS SOLI? o significa cosa? e che diritti ho io come Mafioso Russo avendo mio figlio nato in Italia??
Voi lo sapete che se volete andare a lavorare in Sud Africa dovete dimostrare al governo sudafricano di avere beni mobili ed immobili per un valore di almeno 200.000 $, altrimenti niente permesso di lavoro in Sudafrica?
Dopo tre anni che lavorate continuativamente in Sud Africa se volete potete chiedere la residenza.
In Sud Africa attualmente c’è un governo di neri, non di bianchi razzisti.
Per gli italiani non ci sono soldi: meno pensioni, meno garanzie, meno sanità, meno istruzione, più povertà etc. Ai clandestini che entrano illegalmente nel nostro territorio, con i soldi degli italiani presi da quelle che dovrebbero essere le loro pensioni, gli paghiamo persino le sigarette. C’è crisi e non abbiamo per noi italiani, figuriamoci per gli altri. Chi vuole fare della carità la faccia con i soldi propri, se ha la fortuna di averli, e non con i soldi degli altri o di tutti gli italiani. E’ facile fare i grandi con la pancia piena e con i soldi degli altri. Prima gli italiani, quelli veri, non quelli finti creati ad arte e per interesse. Se, quando avanza e soprattutto con il consenso di tutti, agli altri. Pensassero alla sleale concorrenza degli stranieri sul mercato del lavoro, sleale concorrenza creata ad arte e scientemente voluta per impoverirci tutti e per aumentare la ricchezza dei soliti noti. Pensassero agli errori della globalizzazione. E la Boldrini se ne andasse a chiedere la cittadinanza in Congo. Anzi, ci andasse, in Congo, a vivere insieme alla neo ministra congolese, ultima farsa prodotta dall’ipocrisia della casta. Siamo in Italia e devono pensare prima a noi, cosa che non fanno. Chi governa, dirige, organizza l’Italia, il nostro Stato, pensi alla nostra storia, alla nostra cultura, ai nostri valori e ai nostri cittadini. Altrimenti vada a governare altrove, se gli viene permesso. Prima gli italiani, prima gli italiani!!!
Vorrei sapere perché non mi fate più inserire delle risposte nella discussione che è stata fatta in un mio post. Vorrei rispondere al sig. Angelo Guiducci che dice delle cose non vere, lancia il sasso e poi vigliaccamente tira indietro la mano. Vorrei inviargli quanto da lui scritto offensivamente e poi da voi stessi cancellato dove testualmente dichiarava …”ma quando l’idiota preferisce vedere il dito che la luna eccetera…”. Poi vorrei anche rispodergli sulle altre nefandezze che dice e della sua intolleranza verso le idee altrui. Ma non mi fa scrivere più nulla. Potete risolvere? Grazie.
E’ triste la dichiarazione fatta riguardo la ius soli, soprattutto perchè a farla non è stato un fascista o neofascista o neorazzista, ma uno che dice di voler cambiare lo stato delle cose. Siamo tutti cittadini del mondo!
Sei Donna e il tuo punto di vista è comprensibile per la mentalità femminile. Nessuno lo dice ma non ci sarebbero problemi di cittadinanza con cinesi o indiani, il problema è con gli africani, per motivi culturali (vanno in giro, gli uomini, mostrando le mutande in modo strafottente), ma, soprattutto c’è con loro la concorrenza sessuale verso le donne bianche che hanno una predilezione per l’uomo nero che l’uomo bianco invocava, invece, per spaventare i bambini cattivi. Tu come donna non vedi come un concorrente sessuale ma come un oggetto sessuale. Almeno questo vale per moltissime donne bianche e non so se ci rientra anchge lei ma da quello che dice..
No, siamo cittadini italiani; non esiste la cittadinanza mondiale. Fatti, non di utopie abbiamo bisogno per riempire il piatto dei nostri figli.
Gli idiotologi per fortuna non sono la maggioranza in Italia.
Beppe, ho due domande da farti, le cui risposte credo siano interesse di molti. Io sapevo che a 18 anni, con la legge vigente, il figlio di uno straniero deve avere o un lavoro o un corso di studi in atto per prolungare il permesso di soggiorno…poi, quali sono i tuoi dubbi in merito a una cosa del genere? (oltre al fatto che in Europa non esiste una legge del genere e che l’Italia deve discuterne con il resto del continente, quella stessa Europa che spesso metti in discussione). Io, da elettrice del m5s (la mia formazione politica è di sinistra e ho trovato nel programma elettorale idee concrete che la sinistra odierna ha lasciato da parte da decenni), da persona che ha sempre letto il tuo blog, come tantissime altre persone, ho bisogno di sapere come la pensi, cioè che ti spieghi un po’ di più. La situazione geopolitica è già cambiata, questo paese ha prodotto e ha nuovi figli anche grazie agli immigrati che pagano le tasse e si sbattono dalla mattina alla sera. Apprezzo molto il concetto di democrazia partecipativa, ma senza dover ricorrere ai giornalisti, con questo strumento puoi dialogare con noi. Fallo. Grazie P.s. sono figlia di un ex immigrato (ora naturalizzato italiano), ai miei tempi si doveva scegliere di che nazionalità essere.
Un umile consiglio alle autorità degli Stati Uniti.
Leggi troppo permissive hanno fatto si che orde di mafiosi in fuga potessero entrare (oltretutto portando con sé pericolose malattie di ceppo europeo, ma per questo c’è la quarantena) negli Stati Uniti senza troppi controlli, e hanno addirittura concesso la cittadinanza ai figli di questa razza dalle mogli sempre incinta (le cattoliche non usano la pillola). Un tempo si limitavano alle faide a fil di coltello, ma oggi hanno appreso anche l’uso delle armi da fuoco e le usano, dalla lupara in sù.
Io non sono razzista ma è che gli Stati Uniti non hanno bisogno di tutte quelle pizzerie, molte gestite da mafiosi per riciclare soldi sporchi, come si vede nei film. Per il loro stesso bene e prima che sia tardi, vi consiglio di riaprire i vostri campi di concentramento per gli “enemy aliens” della WWII e di internare tutta questa gente, liberando così oltretutto molti posti di lavoro per gli onesti wasp.
E che gli immigrati “americani” di questa pericolosa genia, che ancora non si capisce sei siano bianchi o negri come suggerito in quel famoso censimento, negli anni sono diventati tanti. Ma una volta internatili, potrete provvedere a rispedirli a casa in maniera contingentata, un po’ per volta, tutti.
..è, questo, argomento delicato e piuttosto complesso, che non può essere affrontato esclusivamente dal punto di vista morale, etico, e sull’onda di un buonismo di parte…altrimenti si fa soltanto demagogia…
Senza voler stigmatizzare alcunché, appare, piuttosto, materia che deve essere affrontata attentamente e squisitamente da un punto di vista interno all’ordinamento, non soltanto a quello “italiano” ma “europeo”, visto che gli effetti dell’adozione del principio dello “ius soli” in materia di cittadinanza si produrrebbero, di fatto, in tutta l’Unione Europea.
Credo, comunque, che al momento, in ossequio ad un astratto principio di priorità, ci siano problemi ben più urgenti da risolvere.
Io non sono razzista, ma è che proprio non capisco cosa fanno lì tutti questi immigrati dal sud europa che continuano a aprire pizzerie e si ostinano a suonare loro musica etnica al mandolino in piena notte durante i loro duelli a coltellate. E poi puzzano e sono neri cpome se fossero usciti da una miniera di carbone. Rispediteli tutti a casa, che aspettate. E le loro numerose mafie paghino loro il biglietto di terza classe.
Un umile consiglio alle autorità della Repubblica Francese
Io non sono razzista, ma credo che a conti fatti, visto che non scapisce cosa stiano a fare lì, tous ces macaronis pasta e mandolino andrebbero rispediti oltreconfine invece di permettere loro di rubare lavoro agli onesti cittadini. Che poi invece restano e provano pure a prendere la cittadinanza e a trasmetterla ai loro figli. Ingressi troppo facili significa orde di questi stranieri che potrebbero venire tutti a abitare nell’Esagono con le loro donne ricce e baffute sempre incinta.
Un umile consiglio alle autorità della Confederazione Elvetica.
Io non sono razzista, ma credo che a conti fatti, visto che non se lo meritano di stare lì, tutti quei pizzaioli mafiosi andrebbero rispediti oltreconfine invece di permettere loro di rubare lavoro agli onesti cittadini. Che poi invece restano e provano pure a chiedere come si prende la cittadinanza, o anche solo a comperare casa. Ingressi troppo facili significa orde di questi stranieri che potrebbero venire tutti a abitare qui con le loro donne ricce e baffute sempre incinta.
Io non sono d’accordo sullo ius soli . Premesso che di quello che succede in Europa non me ne frega nulla ( perchè su una cosa cerco di farmi una mia opinione – tutto considerato)
A mio avviso la cittadinanza Italiana andrebbe data, automaticamente, a semplice richiesta, al compimento del 18 esimo anno di età, a chiunque sia nato in Italia e dimostri di avere qui frequentato e concluso la scuola dell’obbligo.
Attenzione – le parole pesano. Automaticamente, non con infinite lungaggini burocratiche.
Ma non basta nascere. Devi essere partecipe di una cultura. Che senso ha la cittadinanza italiana per quei bambini cinesi che a 2 anni vengono mandati in Cina dai nonni, e tornano qua solo quando sono in condizioni di poter lavorare ?
Comunque non è cosa che possa essere decisa senza che venga interpellata direttamente la popolazione ( e le forme per farlo vanno inventate/normate)
chi l’ha detto che un ragazzino figlio di stranieri voglia essere per forza italiano. e piu o meno come un bambino a cui viene imposta la trafila religiosa che conosciamo e che che poi saranno cavoli suoi se vorra osservarla nella sua vita.ma mentre quella non comporta strascichi di nessun genere , questa qui comporta obblighi verso un entita MOLTO COGENTE come uno stato, di ogni genere.
A me la legge attuale appare perfettamente equa.
a 18 anni decidi se vuoi essere di qui o di li.
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QUESTA E’ SOLO PROPAGANZA PER TOCCARE UN NERVO SCOPERTO. una cosa da cialtroni, molto squallida
che SERVE A DIVIDERCI ULTERIORMENTE, come se gia non vi fossero tanti sufficienti motivi di divisione.
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in casa nostra invece mi corre l’obbligo di chiarire un principio a questi portavoce che sempre piu repentinamente tentano di uscire fuori dal seminato accampando la questione degli
ottomilioni e mezzo dei voti, ALLORA:
1- IL MOVIMENTO non puo tener conto delle aspettative di chi gli ha offerto il proprio consenso. il programma e le idee erano conosciute e beppe le ha enunciate chiaramente nelle piazze di tutta italia.
2- LA LOGICA di questo movimento e che non abbiamo rappresentanti ma PORTAVOCE, a chi non piace la funzione di PORTAVOCE, ma vuole diventare RAPPRENTANTE, lo puo diventare ma non in mio, o
nostro nome –per chi è d’accordo con questa impostazione–
3- PER TUTTE le questioni dove vi è uno smaccato attacco propagandistico, come in questa occasione beppe dovrebbe regolarsi facendo esprimere il movimento, magari spostando la dead line al 24/2
alle cui risultanze tutti noi dovremmo democraticamente uniformarci, IN PRIMIS I PORTAVOCE.
4- NESSUNA deroga e nessuna deflessione sulle questioni di trattamento economico. quelle sono stabilite accettate e sottoscritte, e sono una delle questioni sulle quali si basa la credibilità di tutti noi e chi non le osserva e oggettivamente
fuori
franco rosso
Io non sono razzista, ma penso che lo ius soli i nostri extracomunitari non se lo siano ancora conquistati. Non vedo la volontà loro di volersi integrare con la nostra società. Basti vedere i vari parchi di tutte le nostre città in cui gruppi di extracomunitari sostano e chiacchierano tra di loro, o basti avere figli nelle scuole elementari e medie per vedere la mancanza di rispetto delle regole da parte di una gran parte di loro. Non siamo noi che non li vogliamo, sono loro che non hanno intenzione di integrarsi. Che dimostrino il contrario e poi riparleremo di ius soli.
Moltissimi stranieri vengono in Italia e hanno mille pretese, e nel contempo non vogliono integrarsi e accettare le nostre leggi e le nostre regole. Costoro non hanno nessun diritto ad avere la cittadinanza italiana.
A meno che non accettiamo di avere come in Francia dei corpi estranei che hanno la cittadinanza italiana ma che odiano l’Italia, delle quinte colonne che saranno terreno di cultura del terrorismo.
Continuino pure così PDL e PD che alle prossime elezioni il M5S prenderà il 51%.
Il primo valore che ci unisce in Stato è la difesa del territorio.
Territorio che le gallinelle, come quella che appare in cima a questa pagina, stanno regalando agli stranieri barbari solo per utilità e profitto personale.
Lo jus soli è un argomento che ci propinano per distrarci dai problemi più importanti: l’approfittamento e le ruberie dei politici.
io avrei tre proposte
1) su questa tematica, se sarà presentata una legge, dovrebbe essere lasciata libertà di voto ai deputati e ai senatori del M5S.
2) Beppe, hai espresso il tuo pensiero, ma proprio perché dello ” Ius Soli ” non si parlava nel programma, lascia che siano i parlamentari del M5S a decidere a maggioranza.
3) Beppe, prova a fare un sondaggio coinvolgendo tutti i meet-up e tutti i gruppi del M5S in Italia tra gli iscritti. chiedi a loro cosa ne pensano. in base a quello che sarà l’orientamento della maggioranza degli iscritti, qualora la Kienge presentasse un DDL sullo Ius Soli, il M5S si esprimerà nel merito con il voto a favore o contro.
Mi spiace ma queste tue proposte non sono applicabili. Gli scritti sono poco più di 40000, i parlamentari rappresentano più di 8 milioni di persone che appunto perchè non era nel programma, non si sono posti il problema al momento di votare il M5S.
La tua sembra una proposta Piddina, ce dietro qualcosa che non mi quadra.
delle tre proposte che fai io prenderei solo la terza-FAR PRONUNCIARE IL MOVIMENTO- alle quali
decisioni questi parlamentari, essendo nostri
PORTAVOCE devono uniformarsi senza se e senza ma.
piaccia o no questo è il movimento 5 stelle e a chi
non piace LA PORTA E APERTA.
@Horacio, ascoltami. io sono a favore dello Ius Soli, l’ho scritto chiaramente nel mio commento sottostante. però parlo a nome mio. come MoVimento, le mie proposte mi paiono sensate. se ognuno vale uno, sarebbe giusto che siano i parlamentari M5S o gli iscritti al M5S a decidere, a maggioranza, come votare nel casso approdasse alle Camere lo Ius Soli. si possono condividere o meno, ma perché devi adombrare il sospetto che io sia un sostenitore/militante del PD? Horacio, a me sembra che sei una persona intelligente. molte persone di destra ci detestano e disprezzano chiunque non la pensi come loro. molti elettori del PD e di SEL detestano Grillo e il M5S perché disprezzano tutto ciò che è fuori dall’orbita della sinistra. questo capita perché sono persone manichee e prevenute. non dobbiamo diventare come loro. io seguo Beppe dal 2005 e dal 2010 sono attivista del M5S. ora, non pensi che pur volendogli bene posso non essere d’accordo con Beppe, ogni tanto? sono da mettere all’indice se dico che mi piace molto il M5S e tanti punti del nostro programma ma alcune cose non mi convincono? se chi esprime un dissenso o un punto di vista dissonante su un tema, viene tacciato di essere infiltrato o un troll dove vanno a finire il confronto e la dialettica tra di noi? tra amici si possono avere opinioni diverse, non credi? a me il PD non piace perché ha sempre inciuciato col PDL e io sono contro la TAV e poi il PD a differenza di Beppe non ha mai fatto nulla per gli animali. se sei su fb ti chiedo l’amicizia e poi ti dico in che gruppo M5S sono iscritto.
No caro, gli iscritti al movimento sono circa 40.000 e poi ci sono 8 milioni di persone che hanno votato il movimento e che non sono iscritte.
Quindi se non ti dispiace quei 40.000 non decidono un cazzo di niente.
no, Beppe, non sono d’accordo. bisognerebbe provare a immedesimarsi in una famiglia che lavora da 5 anni in Italia…magari 8. o 10. ecco, lavorava solo il marito e viene licenziato. questa famiglia ha 2 o 3 figli, di età tra i 5 e i 15 anni. se né il padre e/o la madre trovano un lavoro in poco tempo, vengono espulsi. e i loro figli, nati in Italia anni fa e cresciuti in Italia, verranno espulsi con loro. a me pare una grossa schifezza. inoltre è vero che a 18 anni puoi chiedere la cittadinanza, ma fino al compimento della maggiore età hai meno diritti degli altri. non è giusto. non c’entra la sinistra o la destra, è un fatto di civiltà. e per quale motivo, su un tema così delicato come la questione dei diritti civili, bisognerebbe chiedere agli italiani cosa bisogna fare? l’idea del referendum è ottima per molte questioni, non per i diritti civili. se la maggioranza degli italiani ( non conto i razzisti e gli xenofobi, che non sono cmq pochi ) non legge, non si informa a che titolo queste persone possono poi votare per decidere se varare o meno una legge sullo ” Ius Soli ” ? e coi media in mano all’Unto è facile immaginare come finirebbe il referendum sullo ” Ius Soli ” … non ho mai pensato che le maggioranze fossero stupide, ma se guardiamo la Storia mondiale chiunque converrà che non sono certo geniali. per me lo ” Ius Soli ” dovrebbe diventare parte del programma del M5S.
Lo “ius soli”, nello stato in cui è ridotto questo Paese, è una solenne minchiata, punto: e lo sarà fintanto che non esisteranno almeno condizioni di reciprocità con i Paesi degli ospitati, od almeno sinchè l’Italia non troncherà ogni rapporto coi Paesi che effettuano una severa selezione tra coloro che chiedono di entrare nel loro Paese, come gli Stati Uniti o l’Australia, dove non entra neppure un seme di pomodoro, se non autorizzato….
Scusa ma il tuo pensiero è antidemocratico, come fai ad appellarti alla civiltà se non rispetti la volontà delle maggioranze? ed è anche arrogante perchè presumi di sapere che la maggioranza voterebbe contro perchè manipolata dai media (che poi a dire il vero i media in questi giorni stanno manipolando nell’altro senso)
Ti potrà piacere o no, ma dal momento che l’introduzione di un eventuale Ius soli dalla nascita implicherebbe dei grossi cambiamenti alla società tutta, un Referendum è sacrosanto in un paese democratico. Se pochi illuminati imponessero un cambiamento del genere, non sarebbe diverso dal vivere in una dittatura.
@Horacio: il mio pensiero è antidemocratico? arrogante? forse mi sono spiegato male…penso che sia sacrosanto interrogare i cittadini prima di presentare un DDL su moltissimi punti. ma non su certe tematiche. un esempio concreto degli effetti del fatto che è indispensabile lo Ius Soli è questo: non è giusto che un ragazzo, nato in Italia 5-10 anni fa e che vive qui da questo arco temporale, qualora il padre, che vive e lavora da 5-10 anni perdesse il lavoro, il suddetto ragazzo possa essere espulso. insieme al padre. non è che se la maggioranza degli italiani tramite un referendum affermasse il contrario le cose cambierebbero. per me non è giusto demandare la decisione ai diritti civili ai cittadini. inoltre, non è che non rispetto le maggioranze, ho solo detto che affidarsi completamente a loro può essere su certi temi sbagliato. o anche molto pericoloso. nel 1933 Hitler e i nazisti andarono al potere prendendo la maggioranza dei voti alle elezioni. ma non per questo le cose che facevano i nazisti erano giuste. è un esempio estremo ma rende molto bene l’idea. tu come la pensi?
ma volete che tutta l’Africa, tutto il Bangladesh e tutti gli altri paesi poveri vengano a fare figli in Italia?!
non siamo già abbastanza invasi?
non possiamo ospitarli tutti!!!
NO ALLA CITTADINANZA X I FIGLI DI STRANIERI NATI IN ITALIA!
Ius soli non è il momento pensiamo prima ai problemi seri del Paese!!!
Dieci anni fa Roma era una città sicura e pulita oggi baraccopoli, sporcizia e violenza.
Di Battista dove vivi!!!!
Qualcuno mi spieghi l’urgenza di parlare dello ius soli per i figli degli extracomunitari, quando milioni di italiani sono attanagliati da ben problemi ben più gravi.
Basta!!!
Vogliamo affrontare le vere emergenze del paese???
Ho una proposta x lo ius soli…..abbandono il mio ius sanguinis e la nazionalità italiana con cui lo nacqui(direbbe Totò..) per donarla volentieri ad uno degli amici della neo ministra (“nera” e non di colore. lo ha detto lei). Con me lo fanno pure altri ex-italiani come Giuseppe Garibaldi, Alessandro Volta, Dante Alighieri, Michelangelo, Pietro Micca, Oberdan e Pietro Venuti (andate ad informarvi chi era..)!
Non lo farà invece Giorgio Napolitano. che ormai non gli cambia nulla.
Io sono d’accordo per lo ius soli perché ritengo che lo ius sanguinis sia una specie di razzismo (mi ricorda tanto la “razza nazista”), ma concordo che: 1) E’ una decisione che deve prendere l’intero Popolo Italiano, 2) I figli di Italiani emigrati devono poter continuare ad esser Italiani (resta il sanguinis), 3) Limitare lo ius soli soltanto ai figli concepiti da genitori residenti in Italia da un tot di tempo e/o concepiti in Italia.
Renderlo automatico e immediato per chiunque si presenti alle porte sarebbe folle. Ricordate che nel nostro programma c’è il REDDITO DI CITTADINANZA.
Distribuire cittadinanze all’ingresso (come si fa al supermarket con gli sconti) renderebbe IMPOSSIBILE CREARE IL REDDITO DI CITTADINANZA perchè in conseguenza chiunque (pure dall’America e dall’Europa a sto punto) vorrebbe giustamente approfittarne.
IUS SOLI IMMEDIATO = NO REDDITO C. = EPIC FAIL M5S
sono pienamente daccordo e convinto con tutto il programma del movimento, ma per quanto riguarda lo ius soli mi trovo in posizione contraria…credo che il movimento e’ un modo di vivere un nuovo stile di vita non solo un’insieme di idee innovative, e credo anche che per attuare al meglio il programma bisogna eliminare le divisioni stranieri extracomunitari ma che significa, siamo tutti un unico insieme facciamo parte tutti della stessa razza l’umanita’la terra non dovrebbe essere fatta di divisioni anzi si dovrebbe discutere per abolire tutte le barriere ed eliminare tutte le frontiere con una libera circolazione di tutti, chi ha paura di questo ha paura di se’ stesso.
“..ha paura di se stesso” Questa tua frase rivela quello che sei ossia un amante di belle parole senza senso compiuto e rpive di ogni significato. Un tipo alla Vendola innamorato delle proprie parole e pieno di prosopopea e tronfio di se stesso.
Non sono d’accordo con Beppe, anche se non diffuso ovunque lo ius soli è una tendenza che si sta affermando ed è sempre più condivisa. Non è discutibile il fatto che uno magari nasce all’estero senza sapere nulla delle nostra lingua e cultura e non avendo mai pagato tassa abbia il diritto di voto e la cittadinanza italiana solo per motivi di discendenza, mentre una persona nata e vissuta qui fino a 18 anni dovrebbe essere considerata straniero? Potremmo finalmente essere di nuovo un paese d’esempio approvando lo ius soli. Il referendum sarebbe in questo caso meno democratico, dovrebbe farlo solo chi vive quella condizione per esser tale, altrimenti meglio le competenze giuridiche, se no si rischia la dittatura della maggioranza su una minoranza di persone. Italiani come me, forse di più.
Anche ai miei tempi comandava la minoranza, ma mi dicevano che non ero democratico.
Tu, che sei (o non sei) democratico pensi sia meglio dar retta alla maggioranza o alla minoranza?
E, nel secondo caso, a quale minoranza? La tua?
Cose da pazzi!!!
L’Europa è una nuova Patria,cui si aspira.Abbiamo un passaporto Europeo.Abbiamo provenienze diverse,Non siamo razzisti.Se tutto questo è vero e vogliamo che sia vero,dovremmo tendere a regole comuni,e uniformare il diritto dei diversi partner europei.La G.B. se ne infischia dell’Europa ed addirittura ha cerato un diritto parallelo,per quelli che pretendono di mantenere la soggezione a regole tribali.Lo ius soli come è regolato in Italia va benissimo. Modificarlo? Facciamolo a livellko europeo,ma non inventiamo una porta di ingresso agevolata per diventare di fatto eruopei ed avere,con i ns ridicoli partiti,un pò di voti,per continuare a infilare le mani nella cassa comune. Francesco della Torre
Non sono parente del mago Otelma, ma ho sempre saputo che lo Ius soli sarebbe sarebbe stato tirato in ballo alla partenza di qualsiasi governo… guarda un po’ che genio!( tutti astuti come cervi…) Quindi ottima scelta, quella di Grillo di dire che su queste tematiche DECIDANO TUTTI GLI ITALIANI CON UN REFERENDUM (abrogativo), Ai deputati 5 stelle, visto che l’argomento non è nel programma, lasciamo la libertà di voto secondo coscienza. Disinnescati questi giochetti tattici fumogeni, continuiamo a lavorare alla messa in atto del programma 5Stelle. ps. Ho votato 5 stelle e continuo ad esserne fiero
A mio avviso, è enorme la differenza tra dare o NON dare la cittadinanza a chi nasce in Italia quando la persona (sempre che per voi si sta parlando di persone umane)è ancora un fanciullo !
Questa persona umana, se ha la cittadinanza sin da piccola, crescerà in armonia maggiore con il contesto in ci vive , mentre se deve aspettare ad averlo dopo il 18° anno, gli restano comunque addosso i complessi psicologici di tutto quel tempo in cui si era trovato fuori limbo: tempo che in Italia, per leggi fasciste del nano che voi dite di combattere, è un periodo di assoluta umiliazione !
Provate ad immaginare l’umiliazione per una ragazzina o per un ragazzine di 11-12 anni che deve andare periodicamente in questura per rinnovare il suo permesso di soggiorno !!!!
Comunque, mentre scrivevo, ho capito che voi di questi discorsi non importa niente. sta trattando l’argomento come se riguardasse i trattamenti del bestiame. Il lato umano della questione non lo riuscite a capire nemmeno dalla vostra parte, figuriamoci da quella del ragazzino straniero…
Mio figlio, neo cittadino italiano, questa volta ha partecipato per prima volta alle votazioni e ha votato per voi. E’ un vostro sostenitore come lo ero io finora….come lo era anche mia moglie finora….ma vi dico solo che la vostra idea su questo delicato ed importante argomento è stata una scivolata spaventosa e che sicuramente sarete in perdita per questo presso chi (come mio figlio) si è da subito accorto che se non state trattando l’argomento con umanità verso i bimbi stranieri, è sicuro che questo elemento non esiste nemmeno dalla parte vostra. E’ l’elemento che vi manca sostanzialmente in tutto cio’ che state facendo !
Sarà, ma a me sembra che la maggior parte della gente si sia espressa contro lo Ius Soli.Sono tutti insensibili o è lo spirito di autoconservazione?
Hanno scritto tanto stronzate quà e là in questo post, sono commosso… resta però il fatto che qualunque nuova legge che promuova/favorisca una immigrazione incontrollata è solo deleteria per L’Italia e gli italiani. In questo momento critico ogni risorsa disponibile dovrebbe essere usata per alleviare le tante famiglie che già oggi non ce la fanno.
Chi viene quà con utopie del tipo “siamo tutti essere umani abitanti della Terra” dovrebbe comprarsi una astronave e fondarsi una colonia su Marte.
Lo davo anch’io per scontato: dato che per mestiere, sono stato spesso a contatto con diversi ragazzi nati e cresciuti in Italia da genitori extracomunitari, devo dolorosamente ammettere che questo, il più delle volte, non sia vero: pur adottando esteriormente uno stile di vita “occidentale”, l’educazione familiare, spesso continua ad essere rigidamente ortodossa per quanto riguarda la religione, i rapporti con l’altro sesso, il rispetto dell’autorità; il più delle volte, questo stato di sudditanza psicologica permane, e crea conflitti che possono portare a comportamenti o autoescludenti o, viceversa, estremamente “reattivi” verso sè stessi e/o verso la comunità: questo, è un problema che lo “ius soli”, non può risolvere…..
Per la questione del permesso di soggiorno, per evitare la continua umiliazione di rinnovarlo, basterebbe introdurre il visto permanente per chi vive da almeno 5 anni da regolare in Italia. Per la cittadinanza il discorso è molto più complesso… La cittadinanza della figlia, avrebbe impedito al padre di Hina (la ragazza di Brescia) di ucciderla perchè viveva “troppo da occidentale”? Io credo di no…prima bisogna intervenire sull’ambito dell’inculturazione, altrimenti lo Ius Soli diventa solamente una norma giuridica in più, che risolve legalmente la discriminazione, ma mantiene gli immigrati discriminati di fatto.
Immaginate quante donne gravide arriveranno per partorire in Italia da tutti i paesi non-UE! I nostri ospedali collasserebbero: sanità, scuola e welfare pubblico non potrebbero sostenere le spese aggiuntive.
Inoltre, come è già stato fatto notare, i genitori irregolari che fossero giudicati colpevoli di reato non potrebbero essere più espulsi e dovremmo farcene carico “senza se e senza ma”.
Non è un pregiudizio raziale, ma meramente una riflessione su una condizione di sostentamento ancor più inaccettabile che si genererebbe immediatamente.
bene per il controllo dello status dei genitori, è necessario. Ma TUTTA l’UE deve accettare un provvedimento equipollente, altrimenti saremo vittime di un’autentica invasione. Grazie per il suggerimento e cari saluti.
Io ho votato M5S, io sono contrario all’afflusso incontrastato e disordinato di extracomunitari in Italia, ma riguardo allo jus soli, potrei essere d’accordo a condizione che questo diritto sia sancito, non solo dall’Italia (paese del Bengodi), ma dall’ONU e valga per tutta la comunità internazionale in ogni Paese del mondo.
Così, se le donne arabe, africane, dell’estemo oriente, ecc., possono decidere di venire a partorire in Italia, che le donne italane possano decidere di andare a partorire in Svizzera, negli Stati Uniti, ecc., con le conseguenze che ne derivano riguardo la cittadinanza dei figli.
Questo diritto in parole povere: o vale dappertutto e per tutti, o non è il caso di istituirlo solo in Italia.
ius soli. ci riprovo. 1° beppe dice che la proposta della c.d. sinistra non è chiara. a me risulta che ci siano depositati diversi disegni di legge sul tema. basta leggerli e discuterne. ma il m5s una proposta c’è l’ha? 2° se sì, chi l’ha decisa? beppe? i parlamentari? gli iscritti? sul programma elettorale la questione non c’è. 3° lo ius soli sarebbe per alcuni uno stratagemma per distogliere l’attenzione da temi importanti. lo ius soli era, al contrario, un punto del programma elettorale del pd oggi trasformato in proposta di legge. sulle proposte voleva confrontarsi il m5s? bene, lo si faccia nel modo più democratico possibile: informazione plurale e referendum tra gli iscritti. 4° un provvedimento che potrebbe cambiare la geografia del paese. geografia sociale, immagino. ma c’è un’identità nazionale, o europea, da salvaguardare? siamo tra i più “bastardi” del mondo, noi italiani, e dovremmo salvaguardare la nostra bastardaggine? la storia dell’uomo è fatta di migrazioni. ignorarlo equivale ad ignorare che la terra gira intorno al sole (e non c’è modo di fermarla…). 5° vicino casa mia, dove è nato, abita un ragazzo nero che da poco ha compiuto 18 anni. fino ai quindici anni partecipava agli stage della nazionale italiana di pallavolo. da quando ha compiuto sedici anni non può più andare. andateglielo a spiegare a un ragazzo di sedici anni che non si tratta di discriminazione. e spiegategli pure perchè è pericoloso che vada a giocare a pallavolo con i suoi coetanei. saluti. isidoro malandra
al tuo amio è sufficiente esprimere la volontà di divenire italiano (esendo nato in Italia ed avendo compiuto 18 anni) Dove è il problema? E’ una legge vigente. Francesco della torre
Comunque, leggendo un pò in giro nei vari siti, parrebbe proprio che la kyenge vorrebbe lo ius soli senza se e senza ma, pure per i figli nati da clandestini, solo per il fatto che è stato partorito qui, e subito, senza alcun esame, accertamento della famiglia, niente. Ogni commento mi pare superfluo…Io non ce l’ho tanto con lei (anche se mi pare che questo suo atteggiamento guardi con molta sufficienza a noi italiani, poiche col NOSTRO suolo vuol farci quel che vuole lei, e cioè la patria di milioni di disperati, e a noi deve stare bene così …non ho parole!)ma con chi ce l’ha messa per farsi vedere bello buono e bravo. Così si scatenerà un’ondata di razzismo come mai nei precedenti dell’italia. Il welfare è sempre più risicato, lavoro non ce n’è, manco si trovano i fondi per rifinanziare la cassa integrazione e la questione esodati, e qui si minaccia di fare una legge che porterebbe questo paese allo sfascio proprio più totale. Timidamente, le è stato detto che la questione non è prioritaria. Io, sempre con timidezza e rispetto, la solleverei da un incarico che evidentemente non pare in grado di ricoprire. L’integrazione è processo lento, lungo, faticoso, ci si deve conoscere e imparare a rispettare reciprocamente, non si impone per decreto dall’oggi al domani!
Non facciamoci deviare da queste “armi di distrazione di massa” lo ius soli nei punti del Movimento non c’è, pensiamo a quel che c’è e su cui siamo tutti daccordo. Forza M5S
Mi sento “interno” al M5S anche se non sono iscritto. Ho firmato per la presentazione delle liste e sono iscritto al blog da PRIMA delle elezioni. Partecipo spesso ai commenti e ringrazio il M5S per questa tribuna in cui confrontarmi.
Vorrei dare un contributo personale su un argomento che vivo molto direttamente. Per 10 anni sono stato direttore di una ONG che si occupa dello sviluppo dei paesi del cosiddetto Terzo Mondo ( con un occhio particolare alla crescita dei sindacati in Africa e America Latina ); ho una moglie senegalese ed un figlio di 10 anni color caffelatte.
Tutta la mia famiglia è italiana.
Ovviamente, i miei contatti con la comunità africana a Roma sono piuttosto intensi.
Lo ius soli è un falso problema perchè sposta l’attenzione da tema integrazione a quello concessione.
In realtà il limite della nostra legislazione è che non considera la cittadinanza un diritto per chi ( pur essendo nato in Italia, avendo frequentato la scuola, avendo genitori che vivono e lavorano in Italia e, spesso, parlando solo l’italiano, non ha compiuto i 18 anni.
Infatti la legge parla di permanenza in Italia fino al 18 anno di età, col rischio che un zelante funzionario di Polizia possa rifiutare (
magari perchè nell’infanzia o adolescenza il ragazzo possa aver trascorso qualche mese dai nonni). I rischi dello ius soli soni invece molti.
Non favorisce nessuna politica di integrazione, può aprire la strada ai “viaggi di nascita” magari gestiti da apposite organizzazioni e cliniche private, isolerebbe l’Italia dal contesto europeo rendendo inutile ogni battaglia di omogenizzazione tra le diverse legislazioni europee per spingere in avanti la situazione.
Discorso da aprire anche per i figli nati in Italia dei richiedenti asilo.
Ritengo che lo ius soli sia una scorciatoia che non affronti il problema, ma si limiti ad aggirarlo. Il tema merita attenzione.
BASTA CON LA CITTADINANZA AGLI STRANIERI !
ESPELLETE TUTTI I CLANDESTINI E GLI IMMIGRATI ! RIMPATRIATELI e non solo
burocraticamente ma FISICAMENTE con la forza.
GLI STRANIERI CI FOTTONO IL LAVORO, I CONCITTADINI (stupri-prostituzione),
IL BENESSERE e di conseguenza IL RINGIOVANIMENTO attraverso la nostra
procreazione ;
GLI STRANIERI RIEMPIONO LE NOSTRE CARCERI dandoci problemi con le strutture
e a loro conviene xchè in galera hanno vitto, alloggio e tutti i comfort
gratuiti a spese nostre.
RIPRENDIAMOCI L’ITALIA !
L’ ITALIA AGLI ITALIANI !
INTERCETTIAMO LE IMBARCAZIONI IN MARE fornendo cibo, soccorso medico e
carburante per tornare indietro, senza permettergli di toccare terra.
A coloro che chiedono asilo politico ditegli che la stessa prepotenza che
usano qui in Italia facendo casini e rivoluzioni ribellandosi, la usassero
nel loro Paese per imporre democrazia e libertà.
FUORI DAL PARLAMENTO TUTTI GLI STRANIERI COME Kyenge E Idem. SOLO I VERI
ITALIANI (e onesti) DEVONO GOVERNARE GLI ITALIANI !
COME SI PERMETTONO I GRILLINI PARLAMENTARI DI DEGRADARE IL RUOLO DI BEPPE
GRILLO ! (esempio vedi dibattista)
BEPPE si fà un culo come un paiolo x fare pubblicità al M5S e difende i
suoi ideali poiché LUI ne è il fondatore !
Chi si è unito al M5S deve obbligatoriamente rispettare le volontà del suo
Fondatore (Beppe Grillo), altrimenti FUORI DAI COGLIONI !
Beppe, CACCIA SUBITO tutti quelli in disaccordo con te, prima che
distruggano il M5S dall’interno ! xche è evidente che si vogliono solo fare
pubblicità x una veloce carriera politica, infatti vogliono tutti mettere
la loro faccia su telecamere giornali poster, pensando a promuovere se
stessi invece del MoVimento.
Che bel discorso!! Basta sostituire la parola Stranieri con Italiani e mi ricorda di quello che si diceva di noi qui in America. Dopotutto non siamo proprio noi Italiani che abbiamo portato la Mafia qui in Canada? Nel quartiere di San Leonard qui a Montreal ci sono bar pieni di Mafiosi e camorristi provenienti dal meridione, ma nonostante questo ci sono anche molti Italiani che hanno contribuito alla ricchezza di questo paese, sono lavoratori onesti ed assidui e partecipano nei vari governi del paese.
Hai perfettamente ragione; il primo valore che ci unisce in Stato è la difesa del territorio.
Territorio che le gallinelle, come quella che appare in cima a questa pagina, stanno regalando agli stranieri barbari solo per utilità e profitto personale.
Lo jus soli è un argomento che ci propinano per distrarci dai problemi più importanti: l’approfittamento e le ruberie dei politici.
Sempre più aziende sono in cassa integrazione. I bocconiani (teste di legno) del governo si chiedono il perché? E’ semplice: non vendono. Si chiedono perchè non vendono? Hanno costi troppo alti. Ebbene, cosa fanno le teste di legno? Anziché abbattere l’IRAP decidono di sospendere l’IMU sulla prima casa ma non sui capannoni industriali. Che vantaggio ne hanno le aziende? Continueremo ad avere alti costi del lavoro, cassa integrazione in deroga che viene finanziata con i soldi delle tasse e disoccupazione sempre crescente. Forse i bocconiani volano troppo alto e non si rendono conto di queste cose che possono essere capite anche da un imbecille come me.
La Conferenza Episcopale Italiana, nella persona di S.E., ribadisce che la cittadinanza agli stranieri nati in Italia è giustamente doverosa, argomentando ed entrando di fatto con la morale religiosa nella laicità delle decisioni dello Stato. Certo, ognuno la pensa secondo la propria coscienza, ma guarda agli esempi che vi vengono proposti. Chi interviene oggi é capace nel futuro a convivere con le altre religioni, che non saranno più una minoranza. Siamo strani quando una minoranza religiosa ha chiesto di togliere i nostri “simboli” (Crocifisso), la Chiesa e i partiti xenofobi o di destra sono insorti, sino a portare il caso in Europa, ottenendo una sentenza che non poteva entrare nel “tema religioso, essendo l’Europa laica”, ma che si richiamava alla storicità-cultura del popolo italiano. Non solo, quando l’Europa laica si doveva dare le norme fondamentali, non hanno citato nessuna Religione che primeggiasse sulle altre, facendo insorgere la C.E.I., che richiamava alla preminente cultura Cristiano-Cattolica e nell’occasione attirava l’avversità della sinistra. Ma ora la sinistra chiede la cittadinanza, con l’appoggio della C.E.I. , contro gli xenofobi e la destra (che condividevano la precedente posizione), con argomentazioni che in parte contrastano il precedente. Poiché parlate sempre voi, permettete che noi il popolo, i cittadini decidiamo con un referendum?, ed eventualmente si prendano degli accordi con l’Europa, visto che l’argomento gi interessa o ora non gli compete??
L’attuale legge è garantista dei diritti in Matera di cittadinanza non distogliamo l’attenzione dai veri problemi: la disoccupazione e le difficoltà in cui vertono molte famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese!!!!
Dopo aver letto molti di questi post, non si può non dedurne una cosa davvero inquietante: mentre gli Italiani hanno capito benissimo qual’è il pericolo insito nello Ius soli (tranne alcuni, ma l’intelligenza non è appannaggio di tutti), manifestando in modo vario il loro dissenso, sentiamo la Ministra Kyenge dire: “gli insulti non mi fermano, andrò avanti…”, che equivale a dire “Me ne frego di quello che pensano i cittadini del Paese del quale mi hanno fatto Ministro, le tasse dei quali mi riempiono le tasche, a me piace così e così voglio fare, uff!! Tutte le clandestine del mondo devono venire a partorire qui (non vicino a casa mia però), perché solo così l’Italia sarà un paese civile”.
Condivido l’idea di un referendum (consultivo) a riguardo. Questo spingerebbe (spero) le diverse parti a confrontarsi pubblicamente su una materia tutt’altro che ovvia.
Detto questo, per il M5S c’é un elemento in piú da considerare. Dato che i sostenitori hanno opinioni diverse (che non vuol dire spaccatura), perché non fare votare i parlamentari pari pari come la pensano i sostenitori? Esempio, se nel movimento si é contrari al 60%, il 60% dei parlamentari dovrebbe opporsi mentre il 40% dovrebbe dichiararsi favorevole. Votare in blocco non rappresenta, affatto, a mio parere, le opinioni di un movimento che vive e si nutre di dibatti interni e opinioni diverse.
Auguri a tutti (doppi alle mamme anche se in anticipo)
Buongiorno Beppe.
Ho notato che disponi di una bellissima KIA Optima a propulsione ibrida, che non è commercializzata in Italia. Mi puoi far sapere come posso procurarmela anch’io? Grazie.
Attilio Mariotti
Ed ecco che piano piano, dietro le chiacchiere, si consolida l’asse Grillo-Berlusconi-destra. Abolizione dell’IMU per tutti, anche se ricchi sfondati, opposizione allo ius soli, abolizione del finanziamento pubblico, tanto ci pensa il capo ad investire in propaganda quello che serve, atteggiamento giustificazionista e tollerante verso l’evasione fiscale, diffidenza nei confronti dell’Europa…
Che altro manca? Grillo e Berlusconi, non potendo farlo pubblicamente per ragioni di decenza, stanno costruendo un governo-ombra in grado di decidere sulle questioni essenziali al posto del governo ufficiale. Il tutto mentre un sacco di ingenui, nel PD, in SEL e tra gli stessi grillini, sono convinti che il M5S sia un movimento di sinistra…
Forte questa minchiata.
Fino a prova contraria, l’asse con Berlusconi l’ha fatto il PD.
Vediamo quando il M5S proporrà l’ineleggibilità di Berlusconi se il PD la voterà. Li si vedrà chiaro chi ha l’asse con Berlusconi.
La propostavdel M5S sull’ineleggibilità di Berlusconi tarda a venire… E poi capiamoci: se si tratta della ineleggibilità in base alla legge sulle concessioni governative, la questione deve essere trattata in termini tecnico-giuridici e non politici. O vogliamo fare come il PdL o la Lega che nelle votazioni sulle autorizzazioni all’arresto dei suoi parlamentari si basavano solo sulle convenienze politiche del momento sbattendosene le palle del merito delle questioni? A me personalmente Berlusconi mi sta abbastanza sul gozzo, ma più che ottenere il suo scalpo vorrei che in Parlamento fossero bocciate le sue idee. E noto che molte di queste idee o orientamenti politici sono comuni a lui, alla Lega e al M5S. Poi se qualcuno mi dimostra il contrario… Del resto Grillo ha sempre detto apertamente che lui non è né di destra né di sinistra, e ha tutto il diritto di sostenere le sue posizioni. Io vorrei solo far capire a tanta gente che ci crede ancora che il M5S NON è un movimento di sinistra.
Forse per distogliere gli italiani dai reali problemi della nazione o per coprire i suoi fallimentari inciuci, l’attuale governo stà disperdendo a piene mani i semi dei prossimi futuri disordini razziali.
In realtà il razzismo (che altro non è che la difesa della natura – sempre uno la possieda d’un determinato tipo d’uomo che solo può produrre quella cultura e modo di vita in cui ci si riconosce e ama vivere) più sanguinario e feroce (vedi quasi quotidiani genocidi in Africa, passate torce umane in Sud Africa, passate rivolte razziali in Indonesia, massacri tra sick e indù in India, passata e attuale tratta degli schiavi negri da parte degli arabi, decennale guerra israelo-palestinese e loro leggi anti-immigrazione,…) non è tra bianchi ed afro-asiatici ma tra afro-asiatici stessi (vedi passati fini delle rivolte razziali negre in Gran Bretagna e Los Angeles)
Tra noi e loro (testimoniato dai fatti e dalla loro fuga allucinante verso la nostra e non altre civiltà) esiste una sorta di odio-amore per la nostra palese superiorità culturale che li porta qui e non altrove, e che ci portò dagli abissi marini alle profondità spaziali: dalle scoperte scientifiche del micro al macro-cosmo.
In realtà ci sono forze economico-politiche che vogliono (mascherandosi col buonismo della “accoglienza”) trovare operai-schiavi a basso costo e/o distruggere il tessuto sociale delle nostre società per poter agire più liberamente e senza controlli che solo può avere una società coesa (vedi Tirolo italiano e attento controllo del territorio da parte dei Tirolesi).
Una società multiculturale, ufficialmente dichiarata fallita in Gran Bretagna, crea solo il territorio di tutti e di nessuno da saccheggiare (e noi qualcosa ne sappiamo dati i nostri precedenti storici).
Ma forse è proprio questo che alcune forze “illuminate” da decenni stanno perseguendo. A meno che un referendum non disturbi i loro criminosi piani politico-economici.
Dal punto di vista economico molti immigrati contribuiscono alla ricchezza italiana ma ce ne sono purtroppo molti che tengono un comportamento decisamente ai limiti del lecito (e anche oltre), e infine ci sono i clandestini.
Se sommiamo i pro e i contro ci accorgiamo che il contributo alla ricchezza è modesto e che gli svantaggi sono enormi, allora perchè i politici insistono col mantra dell’accoglienza?
Perchè l’ingresso di stranieri e in particolar modo di clandestini crea una concorrenza sleale che in aggiunta ad una burocrazia costantemente crescente serve a ridurre i diritti dei lavoratori onesti che saranno via via costretti ad accettare lavori precari e in nero.
Inoltre gli stranieri tengono continuamente impegnate le forze dell’ordine che quindi non possono MAI occuparsi di casi più importanti come truffe, finanza creativa e POLITICA ( http://www.istat.it/it/archivio/77789 ).
E per finire lo straniero che prende la cittadinanza senza essere veramente italiano è un tipico venditore di voto (e questo a svantaggio di chi i voti non li compra come il M5S).
A tutti coloro che hanno votato pd e sel dico che GRILLO E CASALEGGIO hanno preso il 25% dei consensi elettorali proprio perché conoscono la pancia della gente dico no allo ius soli
Quale testa? quella dei politici che hanno depredato l’Italia portandoci dove siamo?
Non è più tempo di chiacchere e/o ideologie.
La gente (non tutta certo, ma tanta) ha bisogno di pane da mettere nel piatto, poi può pensare alle idee, ai sogni.
Tutti gli “idealisti”, ” mondialisti”, teorici di non so quante altre cose belle(e si vede che hanno la pancia piena visto che hanno il tempo e l’energia per teorizzare) è meglio che capiscano che chi ha la pancia vuota è più suscettibile ad incazzarsi davanti proposte che portino a più fame ed impoverimento.
Ci avete fatto entrare in Europa senza REFERENDUM.
Ci avete dato una valuta straniera senza REFERENDUM
Avete firmato il MES senza REFERENDUM.
Avete firmato il Fiscal Compact senza REFERENDUM.
Avete reintrodotto i “rimborsi”(finanziamenti ) bocciati già da un referendum , senza un’altro REFERENDUM.
.. e tutti questi atti di “snobbaggio” , ogni volta solo in nome dei vostri interessi
Ed ora volete fare lo ius soli ?..SENZA REFERENDUM ?
.. e questa volta a che vi serve lo ius soli ?
.. sarà un serbatoio di voti ? o cosa ?
vi faremo alzare tutti dalle comode poltrone , avete finito di abbuffarvi dei nostri soldi in nome della vostra finta politica , state solo danneggiando l’Italia
Ricordo a tutti i sinistroidi che ad affossare l’ITalia, NON E’ STATO IL PUTTANIERE DI ARCORE, bensí la SINISTRA DI PRODI, che ha svenduto il patrimonio industriale dell’IRI, ha PRIVATIZZATO LA BANCA D’ITALIA (suo il decreto finale) e, cosa da alto tradimento, ha CEDUTO L’UNICA SOVRANITA’ CHE FA DI UN POPOLO UNA NAZIONE LIBERA (CESSIONE ANTICOSTITUZIONALE!!).
Dunque sostenere la sinistra vuol dire semplicemente essere SFASCISTI, molto peggio delle orge e degli interessi privati di BERLUSCONI (condannabili ma non dannosi per gli italiani come le porcate di Prodi).
MEntre BErlusconi si faceva gli “affari suoi”, PRodi ha fatto “gli interessi altrui”, quelli che poi lo hanno ricompensato in EUROPA!!
Sono pienamente d’accordo (anche con il tuo commento precedente). Ma il potere politico in questo paese si fonda innanzitutto sull’ignoranza del popolo, quindi pochi accetteranno le tue parole con obiettività storica.Lo Ius soli è un vero attentato alla stabilità della Nazione e della Patria. E l’uso di questi due termini, apparentemente sinonimi, non è accidentale o casuale. Chi ne conosce la differenza, sa a cosa mi riferisco. Chi non lo sa, rientra in quella massa ignorante di cui sopra.
Ancora una volta Casaleggio e il suo prestanome dimostrano di non capire un’emerita mazza. Gli immigrati già ci sono in Italia, da decenni. E’ triste constatare come la subdola mentalità dei colonizzatori sia ancora cosi’ dominante in Europa.
Lo IUS SOLI é stato utilizzato in AMERICA, AUSTRALIA e SUDAFRICA per COLONIZZARE e cancellare la CULTURA autoctona!
L’ITalia é la cultura piú importante del mondo e sede del cattolicesimo… ECCO LA NECESSITA’ DI CANCELLARE TUTTO CIO’ CHE FA DEGLI ITALIANI UNA RICCHEZZA DI LIBERTA’ INDIVIDUALE CHE NON E’ FACILE ASSERVIRE…
NEssuno come l’italiano ha la capacita’ di far saltare il nuovo ordine mondiale ORWELLIANO….
é una guerra culturale… a partire dalla distruzione della scuola e dell’arte da parte della sinistra… vera piaga dell’Italia!
Ma di cosa ciancia questo tizio. Siamo il popolo che ha inventato e esportato il fascismo. Siamo il popolo che ha votato e rivotato un “delinquente abituale”. Siamo dei servi senza capacità di reazione. Ben venga qualcuno che ci dia la sveglia, altro che difendere truffatori, delinquenti, evasori fiscali, esportatori di capitali, menefreghisti delle regole e apatici morti.
Vi voglio far notare che
nel momento attuale di crisi economica
l’argomento “ius soli” è USATO dalla casta come specchietto per le allodole e noi ci stiamo cascando come polli.
Vogliono speculare sulla guerra tra poveri e applicare per l’ennesima volta il “Divide et impera”.
Ricordo a tutti noi che questo governo “di larghe intese” è nato perché
BISOGNA FARE PRESTO! BISOGNA FARE PRESTO!
Tutte le tv ci hanno fracassato i maroni con
BISOGNA FARE PRESTO!
quindi ci si dovrebbe occupare dell’emergenza economica e dei problemi urgenti del mondo del lavoro.
Guarda caso invece,
adesso che i soliti noti hanno appoggiato le chiappe sulle comode poltrone d’oro
NON BISOGNA PIU’ FARE PRESTO
il governo non è più “di scopo” ma politico
e ricominciano con il DIVIDI ET IMPERA.
Tirare fuori l’argomento “ius soli” adesso
serve solo per DIVIDERCI.
Questo è il loro scopo.
Loro hanno sempre campato di lusso attraverso
PROPAGANDA E STRATEGIE MEDIATICHE
fondamentalmente per vivere alle nostre spalle e non essere costretti a mollare le fondazioni, i consigli di amministrazione delle società pubbliche, le banche, le tv, le consulenze, le tangenti eccetera eccetera.
Vediamo di non farci fregare dalle loro “genialate”.
1. Non bisogna dimenticare che i politici corrotti di oggi una volta erano cittadini corrotti, e questo avverrà anche domani. L’unico rimedio allo strapotere dell’egoismo è il controllo reciproco per evitare almeno i soprusi più gravi.
2. Le radici del male sociale sono: disoccupazione e iniqua distribuzione dei redditi e della ricchezza. Le azioni politiche conseguenti sono ovvie. Antonio Sperotto
Considerazioni rivolte ai naviganti di sinistra (SEL, radicali vecchio stile, libertari, progressisti e riformatori veri).
“La sinistra qua…”, “la sinistra la…” Questo è un blog moderato dal quale vengono effettivamente rimossi i commenti la cui natura non sia condivisibile agli occhi degli addetti. Per converso i commenti che restano sono considerati come accettabili.
Letto cosa scrive la stragrande maggioranza dei commentatori le parole dei quali sono state lasciate, e letti anche i commenti che sono stati rimossi, credo sia ormai conclamata la linea destrorsa di questo spazio web. E non intendo una destra liberale (o meglio, visto il leader di quell’area, una destra sedicente liberale)
Questo anche per dire che tutto torna. Tra un movimento di destra arraffona e la sinistra, certo con tutte le sue contraddizioni, questi politici hanno deciso di affosare la sinistra. E che ciò abbia potuto rimettere in sella il vituperato (a chiacchiere) tappone è secondario. Un prezzo per loro in fondo accettabile per togliersi una soddisfazione.
Io non ho dubbi, se fossi un parlamentare voterei a favore dello Ius Soli, questa è una questione di civiltà che è compatibile con il nostro slogan “nessuno rimanga indietro”.
Chi come me ha avuto a che fare con cittadini nati in italia, a tutti gli effetti italiani, che non possono esprimere il loro voto o avere i miei stessi diritti perchè nati da genitori extracomunitari, non può che essere d’accordo.
Chi esprime un parere contrario, senza conoscere, secondo me, esprime un opinione di miope conservazione, poi si può discutere come regolamentarlo, ma va sicuramente approvato!
Il post di Francesco Lupo, che condivido, fa una disamina della legislazione nei maggiori paesi europei ….. leggetelo:
Aggiornamento di stato
Di Francesco Lupo
Facciamo un po’ di chiarezza sullo IUS SOLI e la condizione Europea che comunque dovrebbe essere una sorta di “Road map”, ma che non include una via univoca di scelta, o quanto meno a mio parere non dovrebbe vincolare gli Stati ma solo stabilire principi cardine a cui attenersi.
Sono interessanti le diverse posizioni degli Stati, ed è importante ricordare che uno IUS SOLI puro non è contemplato in Europa, ma solo negli USA. Come anche il ministro Keynge ha ricordato, non possiamo ispirarci ad uno Ius soli puro, ma è auspicabile una regolamentazione dello stesso, con dei parametri sicuramente più flessibili di quelli che adesso vigono in Italia. Vorrei aggiungere che non ci sarebbe il tempo per un referendum in quanto 20 DDL sono già stati depositati, e se il governo porterà alla calendarizzazione di uno dei ddl il m5s non deve farsi trovare impreparato anzi deve avere le idee chiare.
“I Ventisette stati europei nel merito non hanno una legislazione univoca e applicano lo ius sanguinis e lo ius soli temperando un principio con l’altro. Ma tutti, anche quelli più flessibili in termini di conferimento della cittadinanza, non contemplano uno ius soli puro. Gli Stati Uniti sono l’unico Paese del mondo ad avere una legislazione in tal s
come al solito l’italia va male perchè è piena di falsi moralisti,retaggio di un Vaticano con lo IOR che con la scusa di aiuti umanitari fa soldi a palate..lo stesso i politici, gli immigrati sono un business..basta vedere come i Comuni si affrettano a dare 50 euro a famiglia ai rom, agli immigrati, mentre un italiano disoccupato dopo i mesi di disoccupazione muore di fame e non ha alcun sussidio oppure come le Regioni si affrettano a garantire assistenza gratuita a tutti gli immigrati anche illegalmente in Italia(vedi la Toscana) e poi aumentano i ticket agli italiani che non possono piu curarsi perchè troppo costoso; oppure basta vedere come per gli italiani ci siano per l’evasioni isee, redditometro e per gli immigrati niente(neesuno legifera sul controllo dei money transfer che invadono le nostre periferie)e così milioni di euro guadagnati a nero dagli immigrati prendono il volo per l’estero e per la concorrenza di tali immigrati(cinesi, senegalesi)che vendono low cost perchè esentasse le nostre pmi e i nostri commercianti chiudono…chissà poi perchè l’economia è in crisi..forse se la legge iniziasse veramente ad essere uguale per tutti, italiani ed immigratimolti problemi economici sarebbero risolti.Con lo ius soli non si farebbe altro che arricchire la mafia che si farebbe pagare fior di quattrini dagli immigrati per organizzargli parti in Italia e il nostro sistema sanitario e sociale già allo sfascio crollerebbe definitivamente.ma non vi rendete conto che nei nidi, negli asili, alle elementari ci sono piu immigrati che italiani?e perchè?semplice!!per loro è tutto gratis ed hanno la precedenza, gli italiani che vogliono fare un figlio devono mettere in conto che dovranno mandarlo ad un asilo privato perchè in quelli pubblici i posti sono presi dagli immigrati e chi ce gli ha i soldi per mantenersi un figlio???quindi ora basta con questi falsi moralismi, prima garantiamo i diritti dei cittadini e poi dei cittadini degli altri stati che vogliono venire qui
NO CARA MINISTRO KYENGE, PENSA ALL’ITALIA E NON SOLO AI TUOI CONNAZIONALI.
Secondo me la nuova ministro fa una campagna unilaterale per i suoi connazionali. Non mira ad un’integrazione che tenga ben presente ANCHE il benessere dell’Italia e il sentimento degli italiani. La cittadinanza a chi nasce cambierebbe drasticamente la geografia del nostro Paese e dell’Europa perché a rigor di logica verrebbero tutte a partorire o rimanere incinte qui!!! e poi per coesione familiare col bimbo italiano anche padre e madre resterebbero e fra dieci anni l’Italia sarebbe una colonia africana. Se non si vuole veder invaso il proprio Paese NON si è razzisti. Io ammiro l’Africa e il cuore degli africani ma non voglio che invadano il mio Paese e ne fagocitino la cultura millenaria.
NON SONO ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO CON LO IUS SOLI!
La ministro deve BILANCIARE l’integrazione con una sana discriminazione che tenga conto del futuro dell’Italia e dell’Europa.
NO ALLO IUS SOLI! CI VUOLE UN REFERENDUM EUROPEO PER INTRODURLO E NON CREDO CHE AVREBBE NESSUNA POSSIBILITÀ DI ATTECCHIRE IN QUESTO MODO.
ben venga l’emigrazione mirata quando c’è necessità di mano d’opera ma NO a forze lavoro extracomunitarie in un momento di crisi in cui la gente si suicida perché non c’è lavoro.
Speriamo che la ministro non ce la faccia mediante una presa di posizione dei partiti di governo a scopo elettorale. Altrimenti non ci resta davvero che emigrare e lasciare l’Italia alla dominazione straniera.
Marco Laudiano c’è o non c’è a disoccupazione in Italia??
Se c’è disoccupazione che cosa cazzo vengono a fare gli africani qui? A fare l’accattonaggio nelle strade??
Sono nato a Sarajevo,nella ex Jugoslavia,a 18 anni sono diventato cittadino italiano.
L´Italia e´ la mia patria, l´italiano la mia lingua.
Adoro il mio paese e pochi messi dopo essere diventato cittadino ho servito la Repubblica essendo stato eletto consigliere comunale a Casoria(Na).
Sono fiero del bel paese e quando sento commenti negativi tipo pizza e mafia mi incazzo da morire.
Pero non sono d´accordo a essere confratello di persone che solo perche´ nate automaticamente acquisiscono il diritto della cittadinanza.
Lavoro all´aeroporto internazionale di Frankfurt e ogni volta che arrivano persone con il passaporto italiano sorrido, a volte pero´ con amarezza quando cerco di parlargli e mi dicono “I dont speak Italian”.Mi domando: ma come sono italuani e non parlano la lingua piu´ bella del mondo?”.Ecco per quelli che accusano Grillo la risposta.Sempre in Germania viene dato il passaporto ai turchi.Pero´ e solo un comodo.Loro continuano a dire che sono turchi e nel fratempo si comportano da incivili, tanto una passaporto tedesco in tasca lo hanno, e sopratutto una tasca aderente al gluteo……
Questo post è emblematico. Chi dovrebbe appoggiare una causa per ovvi motivi come te, essendo di origini non italiane, anzichè sostenere la battaglia difficile di dare diritti a chi nasce e cresce in Italia pur non essendo italiano di passaporto, è il primo a fare distinguo e a scagliarsi contro chi è esattamente nella tua condizione di pochi anni fa. E poi il pippone di essere orgogliosi di essere italiani e di non parlare la lingua, ti vorrei rincuorare… anche te non mi sembri proprio un membro dell’Accademia della Crusca, con il tuo italiano sgrammaticato. Con te si è certo fatto un errore, Bisognava farti soffrire ancore una decina d’anni prima di darti un passaporto EU, così ti saresti ricordato cosa vuol dire essere discriminato solo per il pezzo di terra in questo mondo dove hai avuto la sventura di nascere.
Prima di chiedere il diritto di cittadinanza per i nativi in Italia ,bisogna chiedere il reddito di cittadinanza per gli Italiani.Prima di parlare di diritti per l’africa o per l’asia proviamo a parlare di diritto al lavoro,alla sanità,alla scuola ,alla casa e poi ci occuperemo di allargare quei diritti se abbiamo le risorse.La sinistra non ha mai vinto le elezioni in Italia e mai le vincerà parlando di diritti di tutti ma non dei diritti degli Italiani .
In merito alla questione dello Ius Soli, mi chiedo se la sinistra, in questa congiuntura economica abbia, abbia le idee chiare.
Credo che sia a conoscenza che se viene concessa la cittadinanza ad un qualsiasi immigrato, scatta automaticamente il permesso di soggiorno regolare definitivo per i parenti fino al secondo Grado. Ce la farebbe l’Italia come stato a sostenere un impatto demografico simile???
questo Ius Soli, mi pare dettato più dalla propaganda che dal buon senso; esistono delle leggi, abbastanza tolleranti. la gente è decisamente contraria..
La sinistra non avendo piu italiani che la votano cerca voti da chi non la conosce o ha bisogno di lei.
che vergogna trattare degli esseri umani ed i loro bisogni non come persone da aiutare ma come elettori da sfruttare . se non e ‘ razzimo questo!
Penso che l’On. Ministra sia entrata a gamba tesa dopo 1 minuto dal fischio d’inizio su una questione assai delicata per tutti i cittadini. Il risultato: aver innescato la solita guerra ideologica da talk show-pollaio da combattimento a cui tutti hanno partecipato con ardore elettorale. A mio modesto parere la Ministra dovrebbe concentrarsi, silenziosamente, sulla problematica dell’integrazione, ovvero favorire l’inserzione socio-culturale degli immigrati garantendo pari opportunità di partenza per tutti. Avere la cittadinanza italiana puo’ agevolare questo processo? Se si, ben venga purché sia acquisita in età ragionevole per favorire una piena integrazione – penso a 2 bimbi al 1° giorno di scuola elementare – e non sia il viatico di flussi migratori impazziti. Potrebbe essere altresi’ cosa buona se l’On. Ministra si esprimesse con pari slancio circa l’importanza di allontanare tutti i delinquenti recidivi – ai sensi del codice penale – che di integrarsi in Italia proprio non ne vogliono sapere.
Dovete sapere una cosa. La Corte di giustizia europea ha previsto che i genitori di un cittadino UE, anche se neonato, hanno il diritto di restare nella UE e anche di trasferirsi in tutti i paesi membri. Questo comporta che in caso di Ius Soli chiunque nasca in Italia permetterebbe a se stesso e ai propri genitori, di vivere legalmente in tutta la UE. Questo farebbe dell’Italia la destinazione di milioni di persone che dovrebbero fare solo un figlio sul nostro suolo per poter risidere e godere dei benefici di vivere nella UE. L’Irlanda, che aveva lo Ius Soli, dopo questa sentenza (nel 2005) ha modificato la legge eliminandolo proprio per paura di un invasione di immigrati.
LETTERA AI MEDIA
Buongiorno, mi chiamo Thérèse Salemi, sono una donna di 28 anni, nata in Senegal e adottata subito dopo la nascita da una famiglia italiana. Scrivo per esprimere il mio parere in merito ai recenti interventi del neo ministro per l’integrazione Cecile Kyenge, che ho trovato alquanto sconcertanti. E’ impossibile non ravvisare nelle sue dichiarazioni un atteggiamento ed una presa di posizione pericolose e potenzialmente dannose. Non si può parlare con tanta leggerezza di “ius soli” ed abrogazione del reato di clandestinità, in quanto la cittadinanza è uno status cui il Nostro ordinamento riconosce diritti e doveri fondamentali (basti pensare al diritto di voto), pertanto, non può e non deve essere concessa a priori erga omnes. E’ inconcepibile che un bambino (o bambina) nato da genitori stranieri riceva la cittadinanza italiana ipso iure. Poniamo il caso che la famiglia del neonato, negli anni successivi, emigri da un paese all’altro, ovvero resti in Italia, senza però consentire al fanciullo di frequentare la scuola, di entrare in contatto con i suoi concittadini, di frequentare ragazze italiane, di essere pervaso dalla storia e dalla cultura del paese in cui vive come possiamo pensare che costui un giorno possa sentirsi italiano, amare la propria patria, combattere per essa, essere ambasciatore della Nostra cultura all’estero? Probabilmente ci troveremmo di fronte ad un adulto, italiano solo formalmente, perché a livello sostanziale non si sentirebbe tale. Io, tra l’altro, non mi sento certo italiana sulla base di ciò che leggo sulla mia carta d’identità! Io mi ritengo italiana perché ho mangiato tanta di quella pasta in questi anni da mantenere da sola “La Barilla”, perché ho frequentato il Liceo e lì mi sono innamorata perdutamente della lingua italiana, ho frequentato compagni/e italiani/e, perché ho sempre parlato, pensato, riflettuto, amato, in italiano..se volete leggere la lettera integrale potete andate sul sito facebook di Povia. Grazie.
Le parole di Thérèse dimostrano ampiamente che un cittadino italiano è colui che si sente a casa propria in Italia.
Vorrei che le leggi rispecchiassero questo pensiero. Vorrei che i ragazzi che frequentano la scuola in Italia non fossero stranieri.
Ma so che non succederà: con lo ius soli hanno trovato il modo di riempire i salotti dei teledipendenti. Si scanneranno, e ancora una volta i ragazzi non-italiani resteranno senza diritti, semenza capire perché sono diversi. Altro che ius: soltanto soli.
Questo forse è il miglior intervento che ho letto finora.
Molti si affannano nel dare dei razzisti chi non vuole lo Ius Soli, ma in realtà il razzismo non c’entra nulla.
Mi pare giusto dare la cittadinanza a chi vive da italiano, si sente italiano ed ama L’Italia; la legge che permette questo c’è già al 18 anno di età.
Un bambino non può sentirsi italiano alla nascita dai. Tutta questa polemica è solo strumentale per dare la carta di soggiorno a migliaia di persone che verranno da tutto il mondo a partorire qua.
E noi paghiamo, sempre più poveri , mentre Boldrini , Vendola & company se la spassano a chiaccherare con stipendi, diaria , vitalizi eccc ecc alla faccia nostra.
CONCORDO ADESIVAMENTE
CON QUANTO SOSTENUTO NEL POST
come al solito FACCIAMO PARTE
DELL’EUROPA SI e NO
AL BISOGNO………….
ED AL BISOGNO ELETTORALE
NESSUNO COMANDA……sempre meno italiani li votano ed, allora, c’è bisogno di altri che provvedano.
SU UNA QUESTIONE DI QUESTA RILEVANZA DEVE ESSERE ASCOLTATO
IL POPOLO DEGLI ITALIANI:
REFERENDUM
Occorre mettersi il cuore in pace:lo jus soli passerà perchè è sostenuto dalla Cei. E, come dicono gli americani, l’Italia è un protettorato del Vaticano. D’altra parte, chi meglio di un governo di “sinistra” può far passare senza opposizione un provvedimento che indebolisce lo stato a favore del potere religioso?
Ius Soli? Ius Sòla!!!!!
dietro a questo nome si nasconde la piu’ grande fregatura della storia per noi italiani!
dando la cittadinanza alla nascita,si creerà immediatamente un’ondata migratoria di madri incinta che vengono qui a partorire,e dopo che il figlio è nato e si prende la cittadinanza,ecco che per legge i genitori,i fratelli (che magari sono 38 come nel caso della Kyenge),i nonni,hanno diritto al RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE!!!!!
questo è quello che vogliono!milioni di persone senza lavoro ma che necessitano di assistenza sanitaria,istruzione,alloggi ecc tutto a carico dello Stato! lo IUS SOLI sarebbe l’ultimo sigillo alla bancarotta dell’Italia!
Gli unici a guadagnarci saranno le varie Caritas (che già fatturano centinaia di milioni di euro e che per ogni nuovo immigrato hanno nuovi aiuti)ed i ricchi industriali che avranno lavoratori disposti a lavorare anche a 3-400euro al mese! per questo gente come l’ex ministro Riccardi (comunità di sant’egidio) o la Boldrini (famiglia ricchissima di petrolieri)ci tengono tanto a questa cosa!
Se vogliamo aiutare i popoli piu’ poveri aiutiamoli a liberarsi a casa loro dai vari petrolieri,speculatori e multinazionali che hanno interesse a cacciarli dalle loro terre per sfruttarne le risorse!!!
Condivido perfettamente le parole e le argomentazioni di Grillo! Bravissimo! Quella sulla cittadinanza come altre sono scelte troppo importanti perchè possano essere decise senza un referendum. Scelte politiche decisive non possono non essere decise senza referendum. @FrancescoGF
in italia si ha la cittadinanza al compimento dei 18 anni è legge e nessuno si è lamentato gli italiani non sono fascisti
si vuole fare una legge che chi nasce in italia automaticamente diventa cittadino italiano (legge unica al mondo)verrebero tutte le mamme del terzo mondo e anche extracomunitarie europee a partorire in italia magari c’è un problemino ma non si può dirlo se no siamo fascisti chi in questo blog dice fascisti a destra e manca perchè non la pensa come lui senza spiegare come fa lo stato italiano ad assorbire questa immigrazione è solo un qualunquista che ragiona a slogan
La presa di posizione di Di Battista a favore dello ius soli è deprecabile e non è in linea col sentimento popolare, siamo stanchi di vedere il nostro paese alla mercè di orde di stranieri che minano la nostra già fragile tenuta economica e sociale. Perchè all’interno del Movimento dobbiamo ospitare un corpo estraneo come Di Battista ?
Lo ius soli è la solita sparata “panem et circenses” per teledipendenti che riempirà le arene di regime.
Io mi preoccuperei di trovare il modo di rendere cittadini, ad esempio, ragazzi che magari non sono nati in Italia, ma che sono qui da sempre, hanno fatto tutte le scuole qui, parlano perfettamente italiani, hanno tutti gli amici italiani, si sentono ormai italiani, pur non dimenticando le proprie origini.
Per finire, provo disagio nel leggere i soliti commenti qualunquisti e xenofobi sul blog di coloro che hanno scelto Gino Strada, Gabanelli, Rodotà, il bene pubblico e nessuno deve restare indietro.
La ‘Patria’ Italia è stata fondata dai nostri Padri e Nonni che hanno versato sangue per costruirla e per difenderla durante le 2 guerre. Non sono contrario allo IUS SOLI, ma in questo momento le priorità sono altre, aiutare i cittadini italiani che sono in difficoltà. Abbiamo un WELFARE che purtroppo è ancora una macchina inefficiente e che non riesce a sostenere il fabbisogno degli italiani, figuriamoci i nuovi nati da extracomunitari. Quello che chiedo è che vengano risolti prima i problemi prioritari e poi vengano affrontati anche i problemi come lo IUS SOLI. Gli extracomunitari sono una ricchezza per il paese e per far si’ che rimanga tale bisogna regolamentarla con leggi solide fatte da persone che possiedano lungimiranza di vedute.
Cristian T.
La boldrini dovrebbe parlare con i sindaci del pd, prima di sparare, premetto che sono sposato con una straniera quindi non penso di essere tanto razzista, però mai come ultimamente vedo tanti extracomunitari ad ogni incrocio, creando anche rischi ai motociclisti, sono in ogni parcheggio specie nei pressi degli ospedali, quindi oltre al ticket bisogna pagare il posteggiatore abusivo, poi il discorso che fanno lavori che gli italiani non vogliono più fare non vale più oggi, infatti a causa della crisi, anche gli italiani oramai si adattano a fare qualsiasi lavoro. La vera emergenza è rispedire a casa quelli che hanno il foglio di via, spesso piccoli delinquenti senza lavoro che continuano a delinquere indisturbati.
Prima di esporsi a giudizi sbagliati circa l’applicazione dello Ius soli, sarebbe meglio consultare Wikipedia, giusto per capire chi mente: http://it.wikipedia.org/wiki/Ius_soli
IL politico deve RISOLVERE i problemi non crearli.
Il miglior modo di risolverli e prevenirli, è agire in modo tale da non creare le premesse per situazini complicate se non drammatiche da dover risolvere.
L’immigrazione (composta in massima parte non da professionisti e intellettuali) crea tensioni sociali. Non è vero che sono indispensabili alla noasta economia. Sono essenziali alle tasche di quei pochissimi che “posseggono” l’economia. L’immigrazione, in Italia, serve ad abbassare il costo del lavoro. Questo è il vero motivo dell’allargamento U.E. verso i paesi dell’ex blocco rosso.
Le mie esperienze nel mondo del lavoro mi hanno portato a queste convinzioni.
Riguardo lo ius soli, lo considero un diritto concepito dai soliti parolai ipocriti che non hanno nessun contatto con la vita “della strada”, con il mondo reale.
Il punto è, o si decide che non entra più nessuno, oppure se li si fa entrare bisogna essere coscienti che i figli di queste persone vanno assorbiti dalla comunità italiana FACENDOLI italiani e NON DICHIARANDOLI italiani.
Per essere cittadino ti devi sentire culturalmente appartenente alla comunità, ti devi poter rispecchiare nei “caratteri” culturali di chi ti sta intorno.
Come? TEMPO E SCUOLA PUBBLICA.
Dirò di più, condizionerei l’acquisto della cittadinanza, anche, ai risultati nello studio.
Ricordiamoci che noi esportiamo la crema della nostra cittadinanza e importiamo manovalanza di scarso valore.
Vorrei vedere i tuoi risultati scolastici, perché non hai aggiunto pure in base all aspetto? Carini si , brutti no
Ai parlato come un vero qua qua tua qua
Il problema degli immigrati andava e va risolto a monte e cioè rendere appetibile lo restarsene a casa, investendo là ciò che si spende qui in centri di accoglienza ecc. ecc. Ma s3ervivano braccia a buon mercato e voilà eccoli qui….
Ho lavorato e pagato le tasse in USA per 7 anni ma l’immigrazione,per ottenere la residenza mi dise che dovevo possedere un milione di dollari (da investire in attività), così mi dissero in Australia, Canada, e Nuova Zelanda, a tutti risposi che con quei soldi me ne sarei stato felicemente a casa mnia a far niente. In Brasile 3 mesi e poi a casa, in Uruguay lo stesso.
E poi, prima di varare leggi a favore di immigranti, perchè non vararne una per cacciare i delinquenti?
il 70% delle affollate prigioni sono stranieri, e ci costano, non si possono rispedire al loro paese?
L’Europa ha agevolato quegli stati che hanno le colonie, così possono sparpagliare i LORO immigranti….noi colonie non ne abbiamo!
Stai raccontando un sacco di frottole. In Canada puoi avere la cittadinanza dopo slo tre anni di residenza e se nasci in Canada o negli usa sei automaticamente cittadino. Dunque a meno che tu non sia un mafioso o un terrorista, quello che tu racconti é una grande frottola
Normalmente sono molto sensibile rispetto ai problemi di integrazione degli extracomunitari che lavorano, e sottolineo lavorano, nel nostro Paese. Ciò nonostante ritengo che la posizione di Grillo e del M5S sia equilibrata e di buon senso, in quanto non trovo giusto che a decidere sullo Ius Soli siano dei parlamentari che, come dimostrano le dissidenze e le contraddizioni emerse a più riprese nei vari partiti, tra gli elettori e gli eletti, il popolo italiano non è rappresentato in modo esaustivo ed esauriente in Parlamento. Pertanto concordo con un Referendum preceduto da una approfondita e popolare discussione sul tema.
Non sono nè iscrito nè simpatizzante 5stelle, ma, se fosse possibile, non esiterei a votare il movimento su molte singole proposte. Una di queste, tanto per restare alle più recenti, è la ferma opposizione allo ius soli. Solo le anime belle del buonismo nostrano si stracciano le vesti per quanto affermato da Grillo o qualche giorno addietro dal cantante Povia. Ma delle famiglie che mendicano pasti alla Caritas o dei pensionati imbarboniti che razzolano tra i rifiuti dei cassonetti vogliamo parlarne signora ministra? E che dire dei morti suicidi perchè non riescono ad andare avanti? E della disoccupazione,del degrado sociale? Basta con i perbenismi e la fasa modestia dei progressisti all’ amatriciana, prima vengono i problemi seri e reali poi i pruriti intellettualoidi di chi vorrebbe indicare la via maestra dall’ alto dei terrazzi romani.
Come al solito l’informazione oggi è stata filtrata dalla stampa. Beppe non ha detto ne che è pro ne che è contro ha detto che ci vuole un referendum, e che fin ora non c’è stata una discussione sulle modalità. Prendiamo il caso della Gran Bretagna dove lo Ius Soli si declina attraverso la concessione automatica di cittadinanza laddove uno dei genitori sia cittadino britannico o legalmente residente. Ma bisogna stare attenti perché lì la residenza non funziona come da noi. Per averla bisogna: avere una casa in affitto o comprarla, fare la dichiarazione dei rediti, pagare la Council Tax di media più di 1000 sterline l’anno, avere NIN number di un Job Centre, avere un conto corrente lì, non aver commesso reati ecc… Non ricordo se bisogna essere residenti da un anno o più. Se chi farà la legge si ispira a questo modello io al referendum, che bisogna fare assolutamente voto si.
Lo “ius soli” inteso come “BASTA NASCERE QUI” è sicuramente una grande cavolata (e lo sanno tutti).
Altretanto vero è che non si può fare vivere una persona in un assurdo limbo fino ai 18 anni di età (+2 per la risposta=20).
Cosa succede se uno era arrivato in italia a 6 mesi? E se arriva a 18 mesi? Perche questi no? Perchè questi devono aspettare fino a 20 anni per per decidere della loro vita?
Una proposta: i genitori che sono qui da abbastanza tempo e sono abbastanza integrati (soggiornanti residenti con permesso permanente – la prendi dopo 6 anni di regolare residenza e lavoro), possano chiedere e ottenere la cittadinanza per i figli minorenni. Questi ultimi poi dovranno solamente confermare (giurando) a 18 anni.
Essere ragionevoli vi costa poco.
In questo caso coincide con l’essere giusti ed è anche nell’interesse di tutti che le risorse umane disponibili in questo paese possano esprimere in pieno le proprie possibilità (magari ne viene fuori pure qualche genio)
Come al solito l’informazione oggi è stata filtrata dalla stampa e dai TG. Beppe non ha detto ne che è pro ne che è contro ha detto che ci vuole un referendum, e che fin ora non c’è stata una discussione sulle modalità. Prendiamo il caso della Gran Bretagna dove lo Ius Soli si declina attraverso la concessione automatica di cittadinanza laddove uno dei genitori sia cittadino britannico o legalmente residente. Ma bisogna stare attenti perché lì la residenza non funziona come da noi. Per averla bisogna: avere una casa in affitto o comprarla, fare la dichiarazione dei rediti, pagare la Council Tax di media più di 1000 sterline l’anno, avere NIN number di un Job Centre, avere un conto corrente lì, non aver commesso reati ecc… Non ricordo se bisogna essere residenti da un anno o più. Se chi farà la legge si ispira a questo modello io al referendum, che bisogna fare assolutamente voto si.
è l’ultimo dei nostri problemi Coi problemi che ha l’italia bianca o nera o gialla o marroncina la ministra poteva pensare ad altro Certi atteggiamenti sono fonte di razzismo
Nella più grande Democrazia del pianeta, gli Stati Uniti d’America, lo Ius soli è legge.
Per ovvie ragioni economiche l’Italia una legge simile non può permettersela.
Trovo comunque scandaloso che gli extracomunitari nati in Italia debbano aspettare il compimento del 18° anno di età per poi fare una domanda, nel caso decidano di diventare cittadini italiani, e dover aspettare ancora.
Credo che, superando gli steccati ideologici, diminuire drasticamente questo periodo sia la cosa più opportuna.
quello che scrivi è cosi’ pieno di ignoranza che gronda da tutte le parti. “la piu’grande democrazia del pianeta” è l’Indonesia,e già parti con una panzana.E poi paragonare uno stato come gli USA ad uno europeo,è una cosa che non sta in piedi.paragonaci se tanto ti piace farlo,al piu’ grande paese europeo,la Germania,che di ius soli nemmeno vuol sentirne parlare…
mi torna in mente quando i francesi ci rispedirono indietro gli extracuomuntari alla frontiera con la ligurie nonostante il visto regolarmente fornito dal nostro governo e valido su tutto il territorio europeo heheheheheh …….così come ricordo bene l’intervista a quella stronza antiitaliana che hanno messo li senza la volontà popolare.
Si lo ricordo anchio… vivo a Nizza, allora c’era però Sarkozy, che almeno qui lo hanno mandato a casa, a differenza che in Italia, dove quell’altro non lo smuovono neanche le cannonate…
Se fossi una rivista di auto lo chiamerei e gli direi di poter sottoporre la sua fantastica creatura ad una prova su strada per sbugiardarlo. Gli direi pure se può portare le sue fantomatiche auto ad idrogeno. Se poi le stronzate che ha detto risultassero vere tanto meglio! PERSONAL SPAMMER MODE ON BMW 328i FORD PUMA 1. 7
Io non riesco piè nemmeno a seguirla la politica. Sono in una fase come nel in cui non mi aspettavo niente di buono. Anche a voler sperare non saprei in cosa. Inoltre non riesco a capacitarmi del fatto che un italiano su tre ancora voti un delinquente patentato e il suo gradimento sia in ascesa costante. Giuseppe
BALLOTTAGGI. “Equitalia deve essere chiusa domani mattinaè Grillo: “Tagli? partiamo da Napolitanoè Il comico: “Il Quirinale costa quattro volte Buckingham Palace. Siamo l’unica chance contro la dittaturaè La troupe della Cnn al seguito di Beppe Grillo a Garbagnate (La Presse). GARBAGNATE – Dopo Hollande, Beppe Grillo. Speranze d’Europa. Chiuso sul camper tutto il giorno con una troupe della Cnn, il leader del Movimento 5 Stelle viene considerato dai reporter Usa alla stregua dei nuovi leader che l’Europa propone in questo periodo storico. Grillo “si gasaè durante il comizio e chiede sempre l’inquadratura dalla telecamera a stelle e strisce. “Loro sè che sono giornalisti, no n come voi “servi del potere”. Non abbiamo piè bisogno di voi, di giornalisti, giornali e politici. I giornali sono morti. Vive solo Internet che dè notizie senza intermediariè. Beppe Grillo a GarbagnateL’APPOGGIO DEL PDL – A Garbagnate, 10 chilometri a nord di Milano, il M5S gioca una partita quasi persa. “Se Parma puè essere la nostra Stalingrado, Garbagnate rischia di essere la nostra Caporettoè ammette scherzando Grillo. Giè, in questo paesone di quasi 27mila abitanti, il Movimento Cinque Stelle, arrivato miracolosamente al ballottaggio, deve recuperare un divario del 30% dalla lista del centrosinistra. Ma adesso puè contare anche sull’appoggio del Pdl: èIl Pdl? Non so neanche chi sonoè, risponde Grillo. L’appoggio del partito di Berlusconi non è rivoluzionario? “Certo e lo sai perchè lo fanno? Perchè noi salviamo il culo ai partiti – aggiunge -. Se non ci fossimo noi ci sarebbero derive di destra o di sinistra. Nazionalisti ed eversioneè. Secondo Grillo in Europa si stanno formando “gruppi forti e violentiè. Il leader del Movimento 5 Stelle ha citato il caso della Grecia, con la crescita dei movimenti estremisti, dell’Ungheria e della Francia dove “Le Pen è al 20%è. NAPOLITANO. Poi si toglie q
Allora, un po’ per prendere per i fondelli the Bankman Mr. Monti, il buon Beppe Grillo ha pubblicato la sua agenda. Se qualcuno avesse già postato i suoi punti, chiedo venia. In ogni caso vi invito a riflessione. Premetto una cosa (si’, Manga, mi riferisco esplicitamente a te). Stiano alla larga quelli che vogliono dire che Grillo è un comico e che a suo tempo aveva pubblicizzato le auto ad idrogeno. Qui si parla di argomenti seri, e mi sembra che Grillo abbia veramente le idee chiare su cosa serva agli italiani. Bando alle ciance ed ecco a voi la lista. 1 – Legge anticorruzione 2 – Reddito di cittadinanza 3 – Abolizione dei contributi pubblici ai partiti (retroattivi da queste elezioni) 4 – Abolizione immediata dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali 5 – Introduzione del referendum propositivo e senza quorum 6 – Referendum sulla permanenza nell’euro 7 – Obbligatorietà della discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese 8 – Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti 9 – Elezione diretta dei candidati alla Camera o al Senato 10 – Istituzione di un politometro per la verifica di arricchimenti illeciti da parte della classe politica negli ultimi vent’anni 11 – Massimo di due mandati elettivi 12 – Legge sul conflitto di interesse 13 – Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa sul modello francese 14 – Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica con tagli alle Grandi Opere Inutili come la Tav 15 – Informatizzazione e semplificazione dello Stato 16 – Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza Per me tutti punti sono meritevoli di riflessione, in particolar modo 3 (basta soldi a questi ladri infami), 4 (i giornali rubano quasi quanto i partiti e tutto ciò per fare oscida propaganda politica), 6 (gli italiani devono decidere e ormai credo che la voglia di u
Vorrei solo fare provare a qualcuno di loro di vivere un solo mese da straniero, e poi vedranno davvero chi ha realmente più diritti e chi no. Come al solito i media rovesciano la realtà, facendo apparire le vittime come carnefici, e intanto i veri boia se la ridono e si fregano le mani, mentre ci vedono scannarci nell’arena. Stamo veramente “orgogliosi” che nelle nostre vene scorre ancora quel sangue.
Separati alla nascita sti due figli di troia gemelli? LOL LOL El Terun: LA MAGISTRAURA CHE CITI E UNA BRANCHIA DELLA SINISTRA SCEMA. QUINDI CIO CHE SCRIVI NON HA SENSO. ARIPIJJJATEEEEEEEEEEEEEEEE
Popolo del terzo mondo, invadeteci!
Insegnateci a vivere con 50 euro al mese!Fateci capire come si apprezza il valore delle cose.Il valore dell’acqua!Il rispetto delle altre forme di vita!Il rispetto per gli scarrafoni!Aiutateci a mandare affanculo una classe politica corrotta!
Aiutate ad illuminare le menti dei cittadini che lo ius soli e’ solo una sola .CHI NASCE IN ITALIA DEVE AVERE LA SFORTUNA DI NASCERE ITALIANO!
MORTE IN PARANZA, MEZZA ALLEGRIA!
Il potere temporale della chiesa è stato abolito dai massoni, rimettiamolo contro la casta intellettuale Commercialisti prezzolati siete sul libro paga dei sindacati vi toglieremo le detrazzioni fiscali BASTA
FACCIAMO UN PACCHETTO COMPLETO CHE COMPRENDA:
VIAGGIO IN AEREO PER LA PARTORIENTE EXTRACOMUNITARIA;PARTO IN STRUTTURE PUBBLICHE;CERTIFICATO DI CITTADINANZA ITALIANO;ASSEGNO DI CITTADINANZA; RICONGIUNGIMENTO DEI FAMIGLIARI.
NEL GIRO DI DUE ANNI CI SARANNO UN MILIARDO DI ITALIANI E POTREMMO CONQUISTARE IL MONDO.
UGO
Sono d’accordissimo! E’ una decisione delicata e che deve tener conto di tantissime eccezioni e circostanze!Non possiamo diventare un porto aperto per tutti quelli che vogliono sbarcare in Italia ed in Europa….Il problema è ancora a monte secondo me e cioè una legge FERREA sull’immigrazione clandestina e una chiusura vera dell’entrate clandestine.E’la prima cosa che in uno stato in cui c’è davvero UNA LEGGE non si può non farla rispettare! Io sono stanco di sbarchi continui di immigrati di tutte le razze sfruttati dai poteri oscuri delle mafie che entrano a vendere per strada, a lavorare in nero…psecchietti per le allodole e coperture di attività nate da soldi del maleaffare reciclati …etc…etc… SE SOLO SI FACESSE RISPETTARE LA LEGGE IN ITALIA (VERAMENTE PERO’) NON SI PORREBBE NEANCHE IL PROBLEMA DEL DIRITTO DI NASCITA. Se si viene in Italia per lavorare in maniera non clandestina ma onestamente e apertamente con contratti a norma e duraturi ( non di 6 o 12 mesi) ma di alcuni anni almeno se non definitivamente, allora potrebbe essere più facilmente accettabile e comprensibile una cittadinanza per diritto di nascita. Ma dare questo diritto a qualunque nascita non è ragionevole e non è rispettoso del proprio paese (sia per gli italiani e sia per i figli di immigrati che vivrebbero una condizione snaturata e di doppio sentimento patriottico).Lo dimostra e lo ha dimostrato la stessa onorevole del PD all’immigrazione: lei vive da sempre una doppia identità. Il discorso è lungo e messo in questi termini lo ius soli porta solo ad ingrossamento del fegato per la rabbia!Rabbia che viene anche dal fuorviarci da argomenti ben più scottanti!E non è giusto farci sentire rabbiosi nei confronti di bambini innocenti (stranieri o meno) che non hanno scelto dove nascere ma che hanno anche il diritto di potersi riconoscere nella nazione di provenienza. E’ molto complicato…e non è questo o quel governo che deve decidere una cosa che riguarda gli ITALIANI TUTTI
uno dei miei programmi preferiti sta diventando airport security (in australia mi sembra si chiami border security), un reality show australiano che mostra i controlli in aeroporto per sicurezza e immigrazione. Sono severissimi e fanno bene, altro che ius soli.
Ma fatemi capire… alla fin fine, che importanza ha l’essere o no cittadino italiano, quando si hanno gli stessi diritti (anche se non sempre gli stessi doveri!), di un italiano?
Sono italiano, ma da quasi 20 anni vivo in Brasile, e pur avendone pienamente diritto, non mi è mai passato per la testa di chiedere la naturalizzazione brasiliana. La cosa non mi cambierebbe assolutamente la vita ed inoltre sono fiero (anche se sempre meno, negli ultimi tempi), delle mie radici culturali e storiche italiane.
Gli unici diritti che non ho come straniero, sono l’obbligo di votare (e meno male!) e la possibilità di lavorare nel pubblico impiego (cosa di cui non mi è mai importato niente).
Se anche mi naturalizzassi, non potrei comunque diventare né senatore, né ministro, né tantomeno Presidente della Repubblica, il che mi sembra assolutamente giusto (ditelo alla Kyenge e all’altro ministro marocchino!), dato che questa non è la mia patria e non ho il diritto, in quanto straniero, di interferire con la politica brasiliana.
Ho la residenza permanente per avere sposato una brasiliana, e pertanto posso stare qui fin quando mi pare (o fino a quando non commetto un reato, il che costituirebbe motivo per l’espulsione immediata e il divieto di rimettere piede in territorio brasiliano per almeno 10 anni, stesso trattamento riservato a chi entra clandestinamente nel Paese).
Una nota importante: chi è espulso, non riceve un foglio di via, di cui può anche fregarsene, ma viene caricato dalla Polizia Federale sul primo aereo in partenza per il paese di origine!).
E allora fate la stessa cosa con gli stranieri in Italia, se proprio vi preme tanto tenerveli: date loro la residenza permanente (alle stesse condizioni!), e fine della questione!
Ah! Un’importante premessa: per poter avere la residenza permanente, ho dovuto presentare il certificato penale completo!
Mi sa che si sta facendo una questione di “lana caprina”, invece di vedere altri punti molto più urgenti della politica italia
sono anni che vivo in Brasile esattamente a Rio. Non mi risultano numerose espulsioni di clandestini come da lei descritto e le dico che il Brasile è un paese dove a differenza dell’Italia non esistono sentimenti xenofobi diffusi
ciao giuseppe grillo….io sono un over 50 licenziato come tanti altri non so quanti siamo nelledilizia e metalmeccaniica…ogni giorno sento in televisione parole parole parole ….chi si litigs per gli stipendi chi fa cene al ristorante a sbafo …… e noi che tra un paio di mesi finisce il sussidio di sopravivenza…che faremo moriremo di fame oppure succederanno cose brutte ….ci ammazzeremo tra di noi booo non so piu cosa fare….
Penso intendano darla a figli di genitori immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno, non a figli di immigrati irregolari. Personalmente lo ritengo sacrosanto, e comunque si potrebbe ragionare anche sull’accorciamento dei tempi per l’acquisizione della cittadinanza.
Nella sostanza le do in parte ragione signor Grillo, ritengo però indispensabile cambiare l’attuale legge sull’immigrazione e proporre un nuovo piano che sia fondato su politiche di integrazione.
Spero che nel futuro il Movimento esprima una politica comune e possibilmente di maggior apertura su temi sociali ed etici.
siamo un popolo che stà scomparendo,non si fanno più figli(li fanno solo loro)perchè non si riesce a mantenerli.loro hanno bisogno di nuovi schiavi che li possano mantenere quando noi non ci saremo più.forse però non sanno che i nuovi(italiani)non saranno coglioni come noi,se li mangeranno a colazione.
Il PD non sa che leggi proporre per salvare l’Italia e così ci propone dei temi etici per distrarre l’attenzione dalla crisi in cui gli italiani vivono .
Ancora qualche anno e di stranieri nati in Italia non ci sarà neppure più l’ombra ,ormai scappano anche gli italiani
Ma costa state fumando in Italia??
Il movimento potrebbe fare molto Di piu invece vi accanite su quisquiglie che non vogliono dire niente nemmeno come gesti simbolici.
Siete diventati dei seguaci cechi di uno squilibrato che non capisce niente ne di politica ne di Internet. Purtroppo di matti in Italia c’è ne sono già troppi e non c’era bisogno di trovarne un’altro. per me non c’é differenza tra Beppe, Benito, Silvio, Bersani e il matto per eccellenza il nostro carissimo amico Di Pietro.
Esaltati, megalomani, anche un po’ pazzi ma definitivamente molto pericolosi visto che certi italiani sembrano preferire questi tipi un po’ pazzi… Anche perché è più facile ripetere le parole di un profeta che di utilizzare il proprio cervello. Grillo, come d’altronde tutti gli altri megalomani, é molto abile a nascondere menzogne tra due verità.
, e tutti ci cascano!
MI PIACEREBBE SAPERE SE IN QUALSIASI ALTRA NAZIONE O STATO C’E’ UN MINISTRO/A NATIVO ITALIANO.
QUESTI DEL PD ANCORA USANO CHIAMARSI TRA LORO “COMPAGNI” COME NEL DOPOGUERRA, 70 ANNI FA,QUANDO C’ERA LA BANDIERA RUSSA CON FALCE E MARTELLO CHE COPRIVA IL TRICOLORE!! MA SVEGLIATEVI,NEGLI OSPEDALI TROVIAMO I LETTI OCCUPATI DAGLI ZINGARI E NOI SE VOGLIAMO ESSERE CURATI DOBBIAMO AVERE SOLO LA FORTUNA DI AVERE DISPONIBILITA’ ECONOMICA E PAGARE!!! FACCIO UNA PROPOSTA: PERCHE’ NOI TUTTI EUROPEI NON CI TRASFERIAMO IN AFRICA E FACCIAMO VENIRE TUTTI GLI AFRICANI IN EUROPA?
Si, qui in Canada abbiamo avuto molti ministri nati all’estero, e c’è ne sono stati pure qualche Italiano. Mi meraviglio che il M5S conti tra i suoi membri così tanti razzisti. La fidanzata di mio figlio e mezza franco canadese e mezza nigeriana e quando le ho tradotto il servizio di SKY del giuramento, si é meravigliata che si menzionasse anche il fatto che ci fosse un ministro nero. Gli Italian sono ancora brava gente, ma non vedete che il razzismo non vi si addice? In tutti i paesi civilizzati, se nasci li, li sei cittadino. Eppoi, che male c’è se la pelle si inscurisce un po’?
Non solo bisogna fare un referendum, ma bisogna anche adoperarsi per far vincere chi si oppone al cosiddetto ius soli. Termine latino altisonante per nascondere una porcata da cerebrolesi. Io al riguardo sono per uno “ius sanguinis puro” e retroattivo. Toglierei il voto pure a chi ha la doppia cittadinanza, tipo Idem e Melandri. E’ una delle poche cose su cui sono fortemente ” di destra”.
Una decisione unilaterale può nuocere o non essere approvata da altri stati membri e che come tali hanno tutto il diritto di dissentire della nazionalità < regalata> . È una decisione da prendere a Bruxelles incominciamo con l integrazione europea
Del Europa abbiamo al momento regole finanziarie e una banca centrale ma di Unione politica non ce l ombra iniziamo con chi ne deve far parte come cittadino integrato e quindi con un passaporto più ampio EUROPEO
Si creerebbe il commercio dei viaggi parto in Italia, gente con visto di turismo verrebbe qui a partorire per avere la cittadinanza italiana, basterebbero qualche migliaio di cinesi e l’italia diventerebbe una seconda patria cinese per esempio.
Siamo pieni di italiani nati all’estero che hanno la sola cittadinanza italiana, nella mia famiglia siamo in 4 nati in Europa ma essendo tornati in Italia da ragazzi non ci è mai venuto in mente che ci spetta di diritto avere quella del paese dove siamo nati.
Altra cosa è chi oltre ad essere nato è cresciuto in un paese vi ha studiato, lavorato e ai 18 anni queste persone devono poter ottenere velocemente la cittadinanza.
Questa è una legge che riguarda l’Europa intera non solo l’Italia.
Troppo rischioso si perde di sovranità e controllo la nostra nazione.
Hai ragione abbiamo perso la sovranità e il controllo, con i politici incompetenti che ci governano da anni… ma legiferare per affrettare la fine è da dementi.
1)Si tratta di polemiche create ad arte per dividere il M5S e distogliere dalle malefatte del governo golpista e vomitevole voluto da Napolitano, Bersani, Berlusconi e Monti e affidato a Letta.
2)NELL’IMMEDIATO dobbiamo urgentemente occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di cittadini italiani e scongiurare la bancarotta di un Paese.
3)Il tema dello “Ius Soli” non è presente nel programma del M5S e nei 20 punti decisi dai parlamentari del M5S.
4)Chi ritiene che lo “Ius Soli” vada inserito nel programma nazionale può farlo con gli strumenti di partecipazione del M5S, con la forza degli argomenti e cercando di ottenere sufficiente consenso. O qualcuno crede che le proprie idee valgano di più di quelle degli altri, tanto da meritare una corsia preferenziale?
Il portoghjese o lo spagnolo o l’inglese, o il francese o il tedesco ecc, non si parlano oggi solo o in Portogallo o in Spagna o in Inghilterra o in Francia o in Germania, sono invece la lingua nazionale di molti altri Stati.
Noi Italiani non abbiamo né la mentalità, né la Storia di un popolo coloniale. Ma abbiamo purtroppo la mentalità e la storia di un popolo colonizzato.
Noi italiani dovremmo richiedere risarcimenti economici, in nostre opere d’arte, e morali.Non abbiamo debiti, ma crediti.
Ogni straniero dalla lingua nazionale che parla a tutt’oggi ha implicito lo stato a cui deve rivolgersi perché sia saldato il debito contratto da questi con la sua gente.
Non facciamoci ingannare!
Dal Vangelo di Matteo:
(2,13-15)
“Essi(Magi) erano appena partiti,quando un angelo del Signore apperve in sogno a Giuseppe e gli disse:” Alzati,prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto,e resta là finché non ti avvertirò,perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo”.
Giuseppe,destatosi,prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto,dove rimase fino alla morte di Erode,perché si adempisse ciò che era stato detto dal signore per mezzo del profeta:Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio(Os 11,1)”
(2,19-21):
“Morto Erode,un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse.”Alzati,prendi con te il bambino e sua madre e và nel paese d’Israele;perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino”.Egli,alzatosi prese con sé il bambino e sua madre.”
Se continuano così, prevedo uno duro scontro sociale,frontale come mai c’è stato in Italia. Ci sono ancora terremotati senza casa da anni, e Pisapia a Milano è pronto ad elargire 30mila euro ad ogni Rom che risulti idoneo secondo graduatorie discutibili, italiani senza lavoro da sempre, ed interi settori lavorativi interamente occupati da immigrati sfruttati e malpagati di ogni provenienza, vittime da delinquenza di ogni tipo, vittime inascoltate e beffate dalle leggi e dalla giustizia, abbandonati dallo stato..ecc,ecc.ecc.
Invece che scontrarci con i golpisti per liberare il nostro Paese, noi ci occupiamo dei miserabili e di altre vittime come noialtri. Da 2000 anni siamo sempre gli stessi, come Cesare che così annientò la plebaglia romana facendola scannare fra di loro. Dividi et impera. Complimenti.
Hanno le idee così confuse
Ieri eravamo alla sinistra di sel
Oggi alla destra di La Russa
Il problema e solo di chi si trova spiazzato e che non sa usare il cervello
Europa Europa Europa sono anni che c’è la menano con il loro europeismo , che la prima volta che devono prima cercare il consenso nel parlamento europeo lo dimenticano
Si è europeisti anche se non andiamo con il cappello in mano a chiedere l elemosina
Ma con il buon senso di chiedere al parlamento europeo di dare una linea guida a tutti i paesi membri su una questione così delicata che travalica i confini nazionali
La Russa che non brilla per intelligenza e sembrato elevarsi dalla folla della mediocrità
Appoggiando quello che giusto e che pare non essere ne di sinistra ne di destra ma di politica europea e allora siamo di nuovo fascisti
Poche idee e ben confuse
Grazie beppe sono di nuovo con le spalle al muro
La politica da quando c’è il m5s e beppe sembra più leggibile più facile
Tanmti di voi sono orgogliosi del proprio sangue, della propria etnia, e si inorgogliscono per il semplice fatto di essere Italiani, discendenti da Giulio Cesare, Leonardo, Michelangelo, Raffaello etc… oppure rivendicano il sangue versato nelle varie guerre, dimenticando quelle fraticide, per stabilire un primato di diritti esistente per il semplice fatto di appartenere a questa etnia.
Dove lavoro io, in Francia, per questi ed altri motivi ci considerano razzisti. Qui stanno approvando delle leggi per noi impensabili sui diritti civili, dove, contrariamente che da noi, chi è contrario a tali leggi è una minoranza che è stata già isolata e emarginata dalla società civile e non sa fare altro che rispondere con la violenza. Tuttavia rispetto a loro siamo ancora all’età della pietra, ma anche rispetto ad altri paesi europei, dove esistono, fatta eccezione per la Svizzera, dei parziali riconoscimenti allo “ius soli” opportunamente temperato. Noi da questo punto di vista siamo ancora al medioevo, chi nasce qui non ha alcun diritto e questo vale anche per i suoi discendenti. Una legge del genere non esiste in nessuno Stato UE, la Svizzera è extra UE ma lì comunque i migranti hanno comunque più diritti che da noi. Ma da noi anche uno ius soli blando è una terribile eresia. Nonostante i richiami della UE, tanto osannata in questo post. Con buona pace dei poveracci
Senegalesi ammazzati l’anno scorso nella Firenze di Renzi. E’ una malattia dalla quale non ci libereremo mai, come il berlusconismo.
Mi spiace contraddirti ma uno ius soli in casi speciali c’è già anche qui in Italia, a 18 anni se la chiede, se nato da genitori apolidi, oppure quando non sono identificati ne identificabili, oppure da genitori che non potrebbero trasmettere la propria cittadinanza.
Uno ius soli sic et simpliciter è nato nel 1800 nei grandi “paesi continenti” dove c’era necessità di ripopolarli, non mi sembra sia questo il nostro caso!
non confondere razzismo con facile cittadinanza.
La cittadinanza non può essere data a chi nasce in un paese in giro per il mondo solo per esservi nato. Serve radicarsi in un luogo, crescerci, viverci, e si da ai 18 anni. Ciò deve valere per tutti europei o extraeuropei.
@Caterina, sono i Francesi che ci danno dei razzisti. Forse sarà perchè con questo problema ci convivono da secoli, e non da una trentina di anni come da noi? E in Francia non è in discussione lo ius soli, se non da parte della minoranza del FN e di qualcuno dell’UMP, che assieme non arrivano ai voti di scelta civica.
@Daniela a 18 anni si acquisisce il DIRITTO a richiedere la cittadinanza, e non la cittadinanza stessa in automatico. Dopodichè devi aspettare se ti va bene 10 anni, pagare tangenti al consolato per il nullaosta, e se intanto perdi il lavoro o la casa o vai fuoricorso all’Università ZAC! E ti ritrovi in un paese che magari non hai mai visto, passando per un CIE che è anche peggio della galera. La UE ci ha richiamato più volte per trattamento antiumanitario e tortura nei CIE. Siamo la vergogna d’Europa in fatto di trattamento dei migranti. Ti ricordo inoltre che sia in USA che in Francia (dal 1515) vige ancora lo ius soli , e non è stato abolito, nonostante la Francia non sia propriamente un continente e ormai una ex potenza coloniale (i territori di oltre mare sono complessivamente più piccoli della sardegna).
io a Parigi riguardo ai diritti civili ho visto scendere in piazza centinaia di migliaia di persone contro la legge sul matrimonio gay. Non mi sembra possa definirsi una minoranza emarginata e violenta.
Credo di aver sprecato il mio voto votando per il M5S, non posso credere che veramente siete così insipidi, bravi solo a criticare. Letta ha toccato uno dei tanti vs. nervi scoperti. Forse da Letta dovete imparare, se non altro, l’educazione. Grillo io sono stanco dei tuoi insulti e penso di non essere il solo. Usa meglio il potere che ti abbiamo affidato senza offendere nessuno perchè altrimenti si capisce chiaramente che non hai altri argomenti come dice Letta.
Quante persone ci sono che millantano il voto al M5S!
Comunque, il tuo voto non lo volgiamo: vota pure PDL, PD, SEL, Scelta Civica, Fratelli d’Italia (del fascio), La Destra, Lega: puoi anche fare una crocetta a caso, tanto sono tutti uguali…
Letta,il nipote di Gianni del PDL,devoto ad Andreotti,componente del Bilderberg,quello che diceva:”Berlusconi è il male dell’Italia,ci farà aumentare lo spread!”.Tutto ciò è stato detto veramente da Letta sul sito del PD a Febbraio.Un’uomo coerente non c’è che dire.
Se parliamo di euro siamo scettici
Se parliamo di integrazione e quindi di interessi comuni siamo fascisti
O siamo bianchi o neri no usiamo solo il buon senzo che manca praticamente a tutti
Li abbiamo battuti sul loro terreno e ci apostrofano come fascisti
Non c’è bisogno di andare a chiedere l elemosina in Europa per essere accreditati come europeisti bisogna potere i problemi nelle giuste sedi e quella giusta è il parlanti europeo a Bruxelles poi le capitali si adegueranno alla decisione
POLiTICHE EUROPEE oltre alla finanza ci sono i popoli
Ne a favore ne contro ma il giusto dibattito nelle giuste sedi
Troppo per le piccole menti italiote al governo
Non prendono decisioni finanziarie ma quelle che implicano gli altri stati del Unione si
Ridicoli
C’è da capire se siamo noi gli euro scettici o gli altri
È giusto quello che beppe afferma siamo nel Unione europea e tali decisioni devono essere prese nella sede europea perché riguarda tutti i paesi che ne fanno parte
Ma al governo fanno finta di non capire forse la domanda va posta a Bruxelles dal parlamento europeo implica tutti i cittadini del Unione e credo che in quella sede naturale per la questione la risposta sarà più mediata e più equilibrata per la maggiore civiltà degli appartenenti
Mi trova d’accordo solo la parte finale riguardante l’Europa.
Ma non perchè io la pensi così, semplicemente perchè è un fatto, chi diventa italiano diventa europeo.
Però mi sembra una discussione vecchia, superata dalla storia.
Il M5S, che anela alla democrazia diretta, all’intelligenza collettiva, alla rete come piattaforma e “suolo” virtuale comune a tutti coloro che sono connessi, non dovrebbe perdersi in ragionamenti da botteguccia di quarta scelta.
Ma come?
Noi vogliamo cambiare il mondo, creare una sorta di socialismo della rete dove “ognuno vale uno”, inoculare il virus che si propagherà a tutto il mondo in antitesi ai poteri forti…
…e poi ci abbarbichiamo ad un concetto dell’800, con i confini tracciati da fiumi e monti, con la gelosia del nostro (peraltro piuttosto fetido) orticello?
Ma su, siamo seri.
Oltretutto c’è da chiedersi quanto possano essere affascinate, le genti del mondo, di condividere con noi un debito pubblico mostruoso e una classe dirigente imbarazzante.
Io, lo dico davvero, mi sento cittadino del mondo.
Chi voleva Gino Strada Presidente della Repubblica non può scrivere un post del genere, degno de “Il popolo d’Italia” degli anni venti.
Manca solo che si spari qualche cazzata alla Borghezio sulla ministra di colore.
Le persone non sono Italiane, francesi, australiane o yemenite.
Non sono bianche, nere o a pois.
Sono oneste o disoneste.
Sono solidali oppure no.
Sono generose oppure no.
Sono umane.
Oppure no.
Resta il fatto che i confini ci sono, prova tu ad andare in Africa o altrove e vedi se ti danno la cittadinanza, o se la danno a tuo figlio se ivi nasce, o se ti riconoscono un qualche diritto, poi attenzione a non confondere i diritti umanitari con lo status di cittadinanza, non mi sembra che a questa gente, clandestini compresi vengano negati diritti umanitari! Non certo in Italia!
@Lucio
A parte che hai risposto nella stessa identica maniera al commento di un’altra persona (il che indica che hai pochi argomenti), io non sto dicendo che sia una priorità.
Io penso, e l’ho scritto, che sia addirittura una discussione fuori dalla storia.
E se anche fosse un argomento di “distrazione di massa”, come sostieni tu, nessuno obbligava Beppe (o chi ha scritto il post, a buttarcisi a capofitto.
Poteva limitarsi ad ignorare l’argomento.
Ma se, come ha fatto, invece lo affronta, allora io mi sento non solo in diritto, ma in dovere, di dirgli ciò che penso.
E penso che abbia scritto un’immane stronzata.
@Daniela
Questa è la stessa argomentazione di chi non vuole costruire moschee perchè nei paesi islamici non permetterebbero la costruzione di chiese (cosa peraltro falsa).
Noi dobbiamo essere migliori, dobbiamo provare ad essere migliori, dobbiamo desiderare di essere migliori.
Che mi importa se in africa non mi danno la cittadinanza?
Con tutto il rispetto non è il modello di organizzazione sociale a cui aspiro.
Il fatto che esistano paesi con la pena di morte non mi fa desiserare di averla nel mio paese, anzi, sono orgogliosissimo che non ci sia.
Non capisco la logica di scusare le proprie puttanate con il fatto che altri ne fanno di peggio.
E’ una logica di basso profilo, che tende al ribasso, non a migliorare.
@ Andrea Molteni
Vedo che dalle vette filosofiche sei passato alla polemica spicciola.
Grillo non si è buttato a capofitto sul tema, ma ha scritto solo l’essenziale, proprio per cercare di smontare questa polemica inutile e strumentale in cui è invece per esempio è caduto malamente Di Battista.
Ma voglio sottolineare alcune tue frasi. Secondo te Grillo ha scritto “un post del genere, degno de Il popolo d’Italia’ degli anni venti. Manca solo che si spari qualche cazzata alla Borghezio sulla ministra di colore.”
Quindi Grillo sarebbe un nazionalista, un fascista e un potenziale leghista razzista.
Insomma le stesse litanie che ripetono fino alla nausea i media di regime.
Non c’era affatto bisogno che venissi a ripeterle anche qui, dove vorremmo respirare aria pura.
@Lucio
Non ho voglia di polemizzare.
Sappi solo che intervengo sul blog da moltissimi anni, tu evidentemente no altrimenti non avresti scritto la sciocchezza sui media di regime.
E sappi che ho votato M5S già in tre occasioni, ne sono fiero e credo che continuerò a farlo fino a quando il Movimento avrà esaurito il suo compito: cambiare le regole del gioco.
Distribuire un nuovo mazzo di carte, non truccato.
Terminato questo indispensabile e prioritario compito il M5S non avrà più motivo di esistere.
Proprio perchè, su argomenti come quello di cui stiamo parlando, non potrò mai stare nello stesso movimento con le decine di razzisti che frequentano questo blog.
Quando torneremo ad essere un paese normale, torneremo a dividerci sui valori.
Oggi abbiamo altre priorità, e Beppe non deve trattare argomenti dannosi.
Ogni persona nata in Italia ha diritto al compimento dei 18 anni di decidere se accettare o meno la cittadinanza italiana. Lo Stato Italiano offre già questa possibilità a chi nasce sul territorio italiano con il compimento dei diciotto anni.
Che bisogno abbiamo di discutere del nulla?
Per distrarre il Paese dai furti che hanno commesso per esempio al Banco dei Paschi? Sto parlando degli stessi che adesso mettono un ministro di colore (very politically correct) a parlarci di come dobbiamo essere più aperti e disponibili ad accettare persone di culture completamente diverse dalla nostra?
Ma perchè poi l’Italia deve fare il primo passo in Europa per lo ius soli mentre altri paesi vogliono addirittura chiuderle le frontiere?
L’Italia non è un paese di immigrazione. Punto.
L’America lo è stata per una certa fase di fine Ottocento, inizio Novecento.
L’Argentina e il Brasile lo sono per un territorio enorme da gestire. L’ Italia ha un territorio fragile, per due terzi costituita da montagne e per un terzo del suo territorio poco adatta all’abitazione. Ripeto, ma di che stiamo parlando?
E’ giusto che i figli nati in Italia siano a tutti gli effetti Italiani ma, solo dopo che i genitori risiedano in Italia da un tot di anni (da decidersi) …..quindi NO allo ius soli!!
L’essere democratici non significa dare spazio all’arrapamento dei leghisti nello scagliarsi contro un povero Cristo che ha la disgrazia di nascere in Italia senza avere la cittadinanza ed essere circondato da un esercito di stronzi razzisti.(sono gli stessi stronzi figli di puttana che gli hanno sfruttati fino adesso per il grande nord colato a picco)
Il grande, grandissimo problema dell’Italia e’ che nel corso di 30-40 anni e’ cresciuta una generazione di politici alla quale del proprio Paese non importa proprio nulla.
L’Italia e’ solo una carovana da assaltare e svaligiare. Ciò che interessa a questi individui che rappresentano le istituzioni e’ solo l’ideologia, il falso e farlocco buonismo che serve solo a portare acqua al proprio mulino.
Nel caso dell’immigrazione selvaggia e non regolamentata c’è l’interesse da parte di alcuni partiti politici ( in questo caso PD e SEL) di creare una nuova classe proletaria e disagiata con la quale alimentare la lotta di classe e alla quale andare poi a chiedere il voto. Il caso specifico dalla Ius Soli e’ solo l’ultimo atto di un sistematico svendere la propria nazione a individui senza ne’ arte ne’ parte. Gli africani ricchi che vengono a farci le prediche sul razzismo sono i primi a fottersene dei propri connazionali poveri, sono i primi che si guardano bene dal tornare nel proprio paese ad aiutare i loro connazionali. E se ci tornano lo fanno solo per lucrarci sopra.
esattamente, come la ministra che con i soldi della cooperazione allo sviluppo si è laureata e specializzata in oculistica allo scopo di tornare a curare gli africani che ogni anno in 13 milioni diventano ciechi,ma poi ha preso ben altre strade ,,,,,
Il discorso che fai sul PD e Sel in cerca di una nuova classe proletaria e disagiata con la quale alimentare la lotta di classe e alla quale andare poi a chiedere il voto, è vera ma appartiene alla tradizione dei sedicenti Partiti di Sinistra (borghesi), ma è ben lontana dagli obbiettivi originari dei primi partiti comunisti, che avevano il sincero obbiettivo di risollevare le sorti delle classi diseredate.
Casomai sottolinerei la posizione strumentalmente favorevole di Bagnasco e della chiesa cattolica, alle prese con una emorragia massiccia di fedeli: l’arrivo di nuovi cittadini, preferibilmente cattolici, potrebbe frenare una emorragia che altrimenti potrebbe essergli fatale.
Svegliatevi, fate molta attenzione. Questa tecnica di lanciare una discussione su problemi etici , come le nozze gay , lo ius soli, le staminali etc è fatta volutamente per convogliare l’attenzione pubblica su un argomento divisivo e distogliere su altri argomenti di lavoro ed economia più stringenti. In questo momento quello che il governo non vuole è che la gente discuta sul fatto che si sono bloccati navigano a vista ed hanno le idee confuse. Saccomanni ieri dalla Gruber sembrava un ragazzino impreparato all’interrogazione che sviava la discussione su argomenti più rassicuranti. L’unica cosa che è riuscito a dire è che l’Italia ce la farà, ma su imu, esodati, lavoro e rilancio economico non ha detto niente. Beppe devi dire ai 5 stelle che sono in parlamento che l’argomento sullo ius soli deve essere affrontato con gli elettori e non che adesso che sono in parlamento si permettono di dire a te e agli altri che chi non è parlamentare non ha voce in capitolo ed allora fanno come vogliono loro, e danno l’ok al cambiamento della legge,perché sennò qui fanno come quelli del pd meno elle completamente staccati dalla base e dall’elettorato.
Mi sembra di aver capito che Beppe Grillo sia contrario allo ” ius soli “, ossia al diritto ad avere la cittadinanza a chiunque nasca in Italia.
” Caro Beppe,mi sembra che tu abbia espresso un parere negativo su questo fatto.
Se è così mi permetto di dissentire e ti invito a puntualizzare che il pensiero da te espresso è solo tuo e non del MoVi “.
Sarebbe opportuno avere il parere della maggior parte degli iscritti a riguardo.
Vorrei porti un quesito : nella ruota dove di solito vengono abbandonati i neonati, vengono messi 2 bambini, uno nero e uno bianco. A chi dai la cittadinanza italiana ?a nessuno, a uno o all’altro o a tutti e 2 ?
mi dispiace, lo ius solis è una scelta di civiltà in quanto siamo cittadini del mondo ed ed il paese in cui nasciamo è il nostro paese es egno di una umanità adulta e libera dove le barriera nazionali non sono barriere che limitano tale riconoscimento. mi sembra che non riconoscere questo serva solo a fare la corte alla destra xenofoba e fascista ed a trovare un nuovo capro espiatorio per i problemi degli italiani, o dobbiamo dire dei calabresi dei campani o siciliani…beppe mi spiace ma oltre ad avere offerto nuova linfa vitale e nuovo potere ricattatorio ai berlusconismi ora stai dando spazio ai neo nazisti di forza nuova o di casa pound, non lo condivido e potresti rendertene conto andando in qualsiasi istituto scolastico in italia e vedere le difficoltà che vivono i piccoli uomini residenti in italia, e non per scelta che non vuoi riconoscere come tuoi concittadini ne con i tuoi stessi diritti…che ne direbbe ghandi…
Le tue opinioni sono legittime. Ma il punto è che queste sono provocazioni fatte apposta per dividere il M5S.
Questo tema, seppur importante non è compreso nel programma del M5S.
NELL’IMMEDIATO dobbiamo occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di persone e scongiurare la bancarotta di un Paese.
Tra qualche anno, quando gli italiani staranno un po’ meglio e avremmo fatto piazza pulita della classe politica marcia e corrotta ne riparleremo.
Nel frattempo, visto che il tema ti sta molto a cuore crea ad un Meetup sullo Ius Soli e cerca di farlo inserire nel programma con la forza dei tuoi argomenti e non perchè “secondo te” deve esserlo.
O credi che le tue idee valgano di più di quelle degli altri, tanto da avere una corsia preferenziale?
,,,,, ancora co ste storie della destra xenofoba ancora co berlusconi hitler e mussolini ,,,,, cerchiamo di mettere i piedi per terra e pensare a non finire tutti emigrati come nel secolo scorso piuttosto! Grande Beppe, per fortuna che come molti di noi a te non interessano le ideologie che hanno rovinato il mondo, NON ESISTONO IDEE DI DESTRA O DI SINISTRA, MA SOLO BUONE O CATTIVE IDEE!
Non credo si debba aver paura dei referendum.
Sono sicuro che gli Italiani conservano ancora un senso di civiltà e di umanità tale da dare ancor più forza, con il referendum, alla eventuale legge istitutiva del ius soli.
Bisogna fare attenzione a non confondere pluralismo con multiculturalismo. Semplificando, il multiculturalismo può diventare dannoso. Al contrario, il pluralismo arricchisce un popolo. In un certo senso nel pluralismo si integrano le persone mentre la cultura di origine resta un fatto privato.
Ignoriamo queste polemiche che sono solo propaganda e armi di distrazione di massa.
Come le altre polemiche propagandistiche, di dx e sx, che vengono fuori peroodicamentte: le ronde, le nozze gay, la sicurezza, i barconi, lo spaccio, i campi nomadi, i baci tra lesbiche, e altre cazzate che ci fanno dimenticare le questioni vere.
E poi una legge di buon senso a metà strada tra ius soli e ius sanguinis la sa fare qualsiasi parlamento con un po’ di buonsenso.
Pare che sia l’unico problema che ultimamente affligge l’Italia..
Possibile che arriva un Gay, uomo o donna che sia o di colore o nazionalità diversa che spara a caso nel mucchio dei LORO problemi e diventi l’argomento del mese? se non dell’anno? Ma dove si vive?
I nostri problemi non ci sono più??
Altro che il paese delle meraviglie! è il paese delle banane!
Bravo!!!!!!
Con tutti i problemi che abbiamo i ns politici pensano allo ius soli!!!!!!
Chi è Italiano è Italiano, gli altri….NON lo saranno MAI!!!!!!!!!!
Ognuno resti a casa propria!!!!!
Io e la mia famiglia condividiamo pienamente
il Tuo pensiero, è giunta l’ora di farsi sentire e di finirla con questi “buonismi” verso tutta la “rumenta” del mondo!!!!!!!
Basta riempirsi di spazzatura multietnica, prima ci siamo NOI ITALIANI, salvaguardiamo il ns presente e soprattutto il futuro dei NOSTRI FIGLI!
Sono straniero naturalizzato dopo 15 anni, che ha votato 5 STELLE e ho seguito il meet up dagli inizi, vi posso dare il mio nome e cognome non sono un TROLL…. in nessun paese il referendum ha deciso con un si o un noooo se una figlio di un lavoratore o figlio di un ladro straniero nato in Italia possa o meno avere l’ius Soli come diritto… è UN DIRITTO SACRO SANTO DI CHI NASCE IN UN PAESE avere la cittadinanza se i suoi genitori risiedono da almeno tre ANNI……. il resto tutto il resto che ci gira attorno sono puttanate……… BEPPE STAI SBAGLIANDO… I BAMBINI NON C’ENTRANO UN CAVOLO CON I FURTI… E’ UNA MOSSA CHE CI DANNEGGIA COME MOVIMENTO, OLTRE AL FATTO CHE MI OFFENDE COME PERSONA UMANA…
No, la cittadinanza non può essere data ai bambini, e ti spiego subito perché: le bambine in molte comunità vengono “vendute” come spose a parenti in patria, che hanno poi il diritto automatico a trasferirsi qui. Un dato: in Inghilterra, l’85% dei britannici di origine pakistana è sposato con CUGINI di primo grado! La legge attuale va benissimo com’è e non deve essere cambiata.
cARISSIMO LA CITTADINANZA NON è UN DIRITTO UMANITARIO è UNO STATUS CHE NON SI DA COSì TANTO PERCHè UNO è NATO IN POSTO ANZICHè IN UN ALTRO, LO IUS SOLI è NATO NEL 1800 NELLE AMERICHE DOVE NECESSITAVA RIPOPOLARE CONTINENTI DISABITATI, NON MI SEMBRA SIA QUESTO UNA NOSTRA ATTUALE ESIGENZA!
Meno male che gli altri paesi non applicano le stesse regole per gli Italiani che sono stati costretti ad emigrare. Mio figlio è nato negli USA e adesso ha il passaporto USA. Ci sono più Italiani all’estero che in Italia. Secondo me fare troppo i nazionalisti non ha fatto tanto bene all’Italia (e nemmeno a tanti altri paesi)…e solo una causa di divisioni fra popoli e guerre. Cerchiamo di non essere cosi provinciali… Nella storia “Italiana” siamo stati invasi da tutti… Arabi, Austriaci, Francesi, Tedeschi, Turchi ecc. ecc…e pertanto siamo già un bel misto…altro che razza/cultura pura da proteggere. E se siete preoccupati dei soliti ladri stranieri ricordatevi che certi politici italiani ci hanno rubato molto ma molto di più !!! Inoltre ci sono molti italiani (brava gente) che sfruttano i poveri immigranti perchè sono degli “illegali” senza diritti…una vera vergogna per un paese cosidetto civile.
Ti sei mai chiesto come mai lo ius soli esiste praticamente solo nelle Americhe? Avrà qualcosa a che fare che è un continente immenso e scarsamente abitato (rispetto all’Europa)?
Gli Americani, avevano solo bisogno di “braccia” per accelerare lo sviluppo industriale del loro Paese (dopo, naturalmente, averne annientato i locali e legittimi “proprietari”)…..
Non vedo il problema, le solite guerre religiose e etniche ” l’uomo dovrebbe essere cittadino del mondo” l’importante è rispettarsi.
Ma siccome viviamo in un mondo “non libero” e di “cerebrolesi” cerchiamo puntualmente di costruire muri e diventare ipocriti. Perché se una persona lavora, paga le tasse allo stato di residenza e si crea una famiglia non deve essere cittadino di quello stato?
Alessandro Di Battista, il tono che hai usato verso Beppe è veramente meschino e offensivo! Ma ancora non lo avete capito che senza di lui voi li non ci sareste?
Visto che sulla tua pagina Facebook dici di essere un “Dipendente del Popolo” sarebbe il caso che rileggessi il programma del M5S in cui non si fa alcun cenno dello IUS SOLI, ma di problemi ben più importanti che possono decidere della vita e della morte delle persone e del fallimento o meno del nostro Paese.
E’ tanto difficile capire che Letta ha usato la Kyenge, come foglia di fico per il suo governo vomitevole e frutto di un golpe istituzionale di Napolitano? E che la sua proposta dello Ius Soli è una trappola proprio per il M5S in cui tu sei caduto in pieno?
Non è che chiamarsi Kyenge ed essere nera “lava più bianco”: questa persona ha accettato di fare parte di un governo golpista e pieno di personaggi ignobili, fa parte dei Ds-Pd da oltre dieci anni, è stata consigliere di Circoscrizione, di Provincia, membro di commissioni varie: è persino peggio dei suoi colleghi più anziani visto che appena è arrivata si è fatta dare la scorta! Lei è la Casta!
Non vi abbiamo votato per fare le prime donne ed omologarvi alle casta con dichiarazioni futili, oziose e da perditempo.
Di Battista, ritorna al tuo posto e continuerai ad avere l’appoggio TOTALE dei cittadini che vogliono scardinare questo sistema.
secondo te non è un problema importante per un ragazzino, cresciuto in italia, dover aspettare fino a 18 anni per i suoi diritti? Ipocrita del cazzo che pensa solo ai suoi interessi (come ti chiamano Silvia?)
davide lak (davlak)
Infatti Di Battista ha fatto marcia indietro a tutta birra perchè si accorto di averla fatta grossa.
Ma non bisogna fare i furbi. La trasparenza è il nostro valore più grande. Deve ammettere l’errore e chiedere scusa. Ecco le sue dichiarazioni orginali, che non ha smentito, ma ha solo detto che non sapeva di avere un giornalista davanti!
Guarda bisogna essere obbiettivi, seguo spesso i tuoi post e mi sembra che lo sei.
La sindrome del parlamentare è una brutta malattia, dobbiamo stargli addosso, altrimenti li perdiamo.
@ alfredo t., lucera
Semplicemente perchè NELL’IMMEDIATO dobbiamo occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di persone e scongiurare la bancarotta di un Paese.
E poi perchè questo tema, seppur importante non è compreso nel programma del M5S.
Crea ad un Meetup sullo Ius Soli e cerca di farlo inserire nel programma con la forza dei tuoi argomenti e non perchè “secondo te” deve esserlo.
P.S. Sei un po’ confuso? Chi sarebbe questa Silvia?
Io sarei per rendere molto più facile la revoca della cittadinza per quei furbetti che l’hanno presa con gli intrallazzi oppure hanno fatto i bravi fino al giorno prima e poi e poi.
Inoltre sarei per introdurre l’ergastolo per chi favorisce le cittadinanze fasulle con l’inganno perché non è possibile togliere il passaporto a un ragazzo che ha fumato uno spinello di marijuana e dare la cittadinanza ad una testa di cazzo che si trova qui per caso o per scroccare.
E’ ora di smetterla di penzare che tutto quel che arriva dagli USA è bene e renderci conto che gli USA sono una società che sta marcendo ogni giorno di più e che non va assolutamente imitata.
Sono perfettamente d’accordo.
La sinistra come al solito ne inventa una delle sue senza
rendersi conto che in questo modo
Riempirà l’Italia di puerpere e di futuri
Disoccupati e nulla tenenti.
VANNO FERMATI !!!!
Su questo argomento io ho le idee molto chiare e parto dal presupposto che una persona che nasce in Italia, frequenta le nostre scuole, assorbe la nostra cultura, dopo i 18 anni non può essere “figlio di nessuno”, non è più cittadino del paese di provenienza, non è cittadino italiano, non è né carne né pesce, condizione questa inaccettabile semplicemente sotto il profilo dei diritti umani oltre che della civiltà. Lo sforzo che bisogna fare quando il fenomeno dell’immigrazione risulta quasi inarrestabile è quello di far diventare gli stranieri il più presto possibile italiani, questo si può fare tanto più facilmente quanto più sono piccoli di età. Se lavoriamo bene diventano italiani sia le persone della seconda e ancor di più della terza generazione, in caso contrario continueranno ad affollare le nostre prigioni e noi avremo una grande responsabilità per questo.
Ciao fulvio
Credo sia ormai chiaro a tutti che la maggioranza degli italiani è contraria allo Ius Soli, proposto dalla Kyenge ed inserito nel programma di Bersani. No allo Ius Soli. Abbiamo impiegato 2000 anni per costruire una civiltà occidentale, se dovesse passare una legge così, inpiegheremmo pochi decenni per sconvolgere le nostre tradizioni e la nostra cultura. Cari politici da strapazzo, che avete già portato l’Italia sull’orlo del fallimento con le vostre cervellotiche politiche economiche, evitate almeno di salire in cattedra, dandoci lezioni di civiltà Nessuno pensi di strumentalizzare una questione così vitale per gli italiani, perchè ho visto che è già partita la gara tra destra e sinistra a suon di slogan, a loro tanto cari.
Non vi riconosciamo in alcun modo la paternità delle cose che riteniamo giuste, per una semplice valutazione di buon senso. Non esistono come volete farci credere, lucrando sulle nostre divisioni, cose buone di destra o di sinistra e viceversa, esistono solamente cose giuste, senza colore di parte. Questa è una questione che riguarda il futuro dei nostri figli e nipoti, che non intendiamo pertanto delegare alle solite strumentalizzazioni partitiche.
Ad ogni semaforo ci sta un extracomunitario fisso, che ti vuole vendere un accendino, i fazzoletti, ecc.
Penso che questo modo di fare soldi debba essere disincentivato.
Prima di ufficializzare stranieri, pensiamo al modo di far fare più figli agli italiani
Non scherziamo.
Anzi, prima facciamo integrare i già tanti che ci sono e poi, se il paese si sarà ripreso vedremo.
ne hanno ( partiti ) gia creati abbastanza di italiani.
Sono completamente d’accordo sull’impostazione data da Grillo relativamente alla proposta di cittadinanza per coloro che nascono in Italia. Trovo che sia corretta l’indicazione di rimandare alla volontà degli Italiani una scelta così importante ed è, a mio avviso, anche molto pertinente la proposta di coinvolgere la stessa Europa.
penso che la legge attuale abbia solo bisogno di una ritoccatina:
chi è nato in Italia, invece di dover attendere per forza i 18 anni per poter richiedere la cittadinanza italiana, dovrebbe riceverla automaticamente dopo 10 anni di residenza ininterrotta.
In questo modo un ragazzino di 10 anni che è sempre vissuto in Italia sarebbe già italiano, anche se figlio di stranieri… e non avvertirebbe il disagio (in anni cruciali come quelli tra i 10 e i 18 anni) di chi non viene “riconosciuto” come italiano dallo Stato anche se è cresciuto in Italia e, di fatto, è italiano.
ESATTO: bisognerebbe spiegare gli EFFETTI dello IUS SOLI!! E perchè nessuno lo fa?? Intanto diciamo che, dato il gran numero di immigrati clandestini che subiamo già oggi, in Italia, non sarebbe inverosimile prevedere un’autentica invasione di donne che vengono qui solo per partorire… e se un bimbo diventa italiano al momento della nascita, non possiamo non far diventare italiani anche i genitori!!! Non vi pare??
Ma è questo che vogliamo?? Io, personalmente, NO! Poi fate vobis… 😉
quelli che chiedono a gran voce lo IUS SOLI sono poi gli stessi che vanno a comprare i capi d’abbigliamento firmati da ASSASSINI che pur di LUCRARE hanno creato le condizioni perchè MILLE LAVORATORI morissero schiacciati sotto il crollo di un palazzo in BANGLADESH, COSTRETTI a rischiare la vita SOTTO RICATTO.
ma siccome tutto questo NON GLI BASTA, allora vogliono arrivare al punto in cui le stesse condizioni si creino in ITALIA, così non avrebbero nemmeno bisogno di DELOCALIZZARE.
e allora invocano lo ius soli, rimproverano con sdegno chiunque osi sollevare anche solo un dubbio o muovere una critica, e il PENSIERO UNICO DOMINANTE continua imperterrito a DILAGARE.
questa specie animale a cui anche io (purtroppo) appartengo, si è BEVUTA IL CERVELLO e non meriterebbe di stare su questo pianeta un minuto di più.
la BOLDRINI si è mai posta il problema di quei MILLE LAVORATORI SFRUTTATI ALLA MORTE IN BANGLADESH per soddisfare i bisogni VOLUTTUARI dei bravi democratici come lei?
Ho sentito in TV le solite polemiche, dall’articolo che leggo qui io trovo solo proposte sensate, il tema è importante e sicuramente merita un referendum.
Grande Lettusconi
in pochi giorni e a ns insaputa ha tolto lo stipendio ai ministri,Imu,Tares,contributi ai partiti e ora devolve una parte dello stipendio alle famiglie bisognose.
Caro Grillo devi fare dopo scuola a casa di Lettusconi;fatto ciò risollevata l’econimia si parla di ius soli,e già tanto i ns problemi sono risolti e possiamo pensare ora alle cose inutili.
Mai dire che una marea di personaggi è in Italia per delinquere e che le ns carceri sono piene di persone non italiane,ciò non si può dire perchè è razzismo.Si vuole dare lo ius soli?benissimo però bisogna fare in modo che le condanne vengano
espiate nei paesi di origine e liberare posti per i ns politici.
MA VI RENDETE CONTO DI QUESTA PROPOSTA? TUTTE LE DONNE INCINTE DEL MONDO VERRANO IN ITALIA – IL PAESE DELLA CUCCAGNA – POI CI SARA’ IL DIRITTO DI RICONGIUNZIONE CONIUGALE E TUTTI I MARITI VERRANO IN ITALIA – PAESE DEL BEN GODI – POI LE NUOVE FAMIGLIE COSI’ COSTITUITE CHIEDERANNO CASE GRATIS …… E IO PAGO…. MA ANDATE A A QUEL PAESE… MA VOLETE PROPRIO LA RIVOLUZIONE? PARLO DELLA RIVOLUZIONE … QUELLA VERA…. NON TIRATE TROPPO LA CORDA X FAVORE…… GRAZIE….
Negli USA vige lo ius soli. È una questione di civiltà. È chi se ne frega del resto dell’Europa. Nessuno resti indietro, vuol dire che i lavoratori, italiani, africani o albanesi, subiscono la stessa sorte, contraria e inversamente proporzionale alla sorte dei padroni. Io ho votato m5s, solo per mettere bastoni tra le ruote di un qualunque governo dei banchieri europei…..ma quello che non capite è che la società è divisa in classi e bisogna schierarsi, se no non si fa altro che far perdere tempo alla classe sfruttata, che è l’unica che paga la crisi. Giusto levare i soldi ai politici, giusto mandare in galera i corrotti, ma quando abbiamo fatto questo, si rimane sempre così disoccupati, precari, poveri. Solo un movimento operaio internazionale può cambiare le cose. È voi invece di favorire l’unità fomentate l’odio e false divisioni tra italiani e stranieri….la divisione è tra lavoratori e capitalisti, l’Italia non c’entra nulla. Un operaio albanese è mio alleato, un capitalista italiano è mio nemico. Siete voi che vi fate prendere in giro dal divide et Impera dei padroni, dei capitalisti, che non vogliono la classe operaia unità. Per continuare a sfruttarla.
CEI ….bagnasco e company ……R A Z Z A DI VIPERE CHE SEMINANO ZIZZANIA!
L’ordine naturale delle cose non è la società multietinca e multireligiosa…. e tutto quello che non è naturale viene dal maligno ….. comunque non era il caso di prendere posizione.
Il razzismo è una cosa orribile, ovvio, ma qua secondo me non c’entra nulla. I commenti indignati sono sono francamente fuori luogo e pretestuosi, nel senso che come al solito qualunque affermazione fuori dal coro viene subito definita indecente, soprattutto se proviene dal M5S. In realtà, come spesso accade, alcuni argomenti sono considerati tabù e quindi o non se ne parla per ipocrisia oppure si cerca di non scontentare nessuno. Un atteggiamento da sacrestano.
Io capisco l’ignoranza della gente comune, non capisco quella dei politici. Un cittadino straniero che viene in italia puo’ diventare italiano a determinate condizioni, condizioni che si possono anche addolcire come in Germania. I figli di tali cittadini diventano italiani con i genitori. Si possono ridurre i tempi. Se un nato in italia ha genitori apolidi, o non ne ha, o la cittadinanza dei genitori non permette il riconoscimento automatico, sono di fatto cittadini italiani. E’ assurdo considerare cittadini italiani i figli di cittadini di un altro paese. In alcuni stati americani a fortissima immigrazione, che si vuole incrementare, c’e’ la cittadinanza iure soli, ma anche la possibilita’ dei genitori di diventare cittadini di quel paese
Lo ius sanguinis significa appartenenza ad una comunità, ad una cultura. Lo ius soli non significa assolutamente nulla.
Detto questo, sarebbe ipocrita negare che esiste la questione di chi DIVENTA italiano, seppure nato straniero.
La cittadinanza va riconosciuta a chi è culturalmente omogeneo al resto della comunità. Chi cresce in Italia assimilando e assorbendo i “caratteri” nazionali tanto da diventare italiano è italiano.
Riconoscere un importantissimo status come la cittadinanza, senza corrispondenza alcuna con le basi culturali ed il senso di appartenenza che lo sottendono, significa solo creare le premesse per un conflitto di tipo razziale.
Chi parla di ius soli è un incosciente che non guarda al di là del proprio naso.
a tutti i buonisti benpensanti,visto che tenete di piu’ ai problemi degli immigrati clandestini,date prova della vostra bonta’ e adottatene almeno 4 e accoglieteli in casa vostra e manteneteli con le vostre risorse,io a malapena riesco a mantenere la mia famiglia
Io sono in Italia da 22 anni e sono d’accordo con NON DARE la cittadinanza ai bambini nati di figli stranieri. Sarebbe come battezzare un futuro ateo.
Se, ad un ateo si chiede di adulto se vuole essere battezzato dirà di no. Seconda ragione, Io non ho avuto bisogno di un Ministero per essere integrato nel tessuto sociale.Basta rispettare le legge del paese ospite. Capire gli obblighi e doveri, e poi chiedere i diritti.Questi capobanda politici sono degli affaristi opportunsiti.Vogliono prendere voti facili, dal unico popolo veramente solidale della terra con lo straniero che è Italia.Gli altri paesi della UE hanno un passato imperialista-colonialista. Italia non deve espiare colpe di razzismo perche non lo è. Il Dodo (Gad Ledner) è un antitaliano, vorrebbe buttare giù l’arco di Tito. Non ho capito come gli hanno permesso di fare tanto razzismo contro l’Italia.
so che con queste robe che state dicendo il M5s ha già perso e ha spianato la strada a Berlusconi, povera Italia…. se a te bambino ti dicono hai due cittadinanze ti farebbe schifo???… poi vuoi che i bambini vadano in questura a mettere impronte digitali come oggigiorno per un cazzo di permesso di soggiorno… se continuate a sparare cose fuori tema,,, il prossimo voto è a SEL di vendola cari miei… tutto sì ma i diritti alle persone non si negano…. state dicendo come se la gente beve troppo e fa incidenti, l’alcol deve essere vietato, siete peggio dell’arabia saudita cattiva prova dell M5S
Vedo delle posizioni estreme a riguardo; io penso semplicemente che uno Stato di carta velina, che già non garantisce più nulla ai propri cittadini, ben difficilmente potrà far fronte ad una ondata immigratoria senza freni; qui dove vivo, dove la situazione occupazionale è già disastrosa, dove gli immigrati (clandestini o meno) non vendono neanche più la paccottiglia ma chiedono direttamente l’elemosina, un ulteriore aumento di immigrati richiamati dallo “ius soli” non potrebbe far altro che innescare ulteriori tensioni sociali, sfruttamento e lavoro nero, oltre a far gravare su un bilancio statale e su redditi già allo stremo il costo di tutto questo. Siamo realisti, facciamo ciò che è possibile ma evitiamo di creare false aspettative….
Tu dici (benissimo):
“un ulteriore aumento di immigrati richiamati dallo “ius soli” non potrebbe far altro che innescare ulteriori tensioni sociali, sfruttamento e lavoro nero”
LORO VOGLIONO PROPRIO QUESTO!
Dividi et impera, guerra fra poveri
in più passano (nei media di regime) anche come “i buoni”.
SUL BLOG è UN MACELLO…….ma i nazisti, IO TRA NOI NON LI VOGLIO…….Il mondo è globalizzato non solo per sfruttarlo dalle Multinazionali, ma anche per riconoscere DIRITTI A CHI VERSA CONTRIBUTI E PRODUCE RICCHEZZA. Ma stiamo scherzando?
egregi grillini , siete encomiabili per il vostro principio di non approfittare dei privilegi che si e’ arrogato la politica riempendosi le tasche di soldi.Pero’con il vostro continuo rifiuto avete dato una buona mano a realizzare il piano di berlusconi.Abbiamo adesso un governo ibrido che non riuscira’ a combinare un bel nulla che non voglia berlusca.A parte questo , ma i soldi per le belle cose che vogliono realizzare da dove li prendono?ancora non si sa.Io una mezza idea l’avrei : quanti sindaci abbiamo in italia,quanti assessori.quanti consiglieri quanti menager pubblici,quanti segretari quanti presidenti,quanti amministratori ecc… ecc… , facciamo un calcolo per difetto 100.000 , se mediamente si decurtassero i loro emolumenti di 2000 euro in un anno si recuperebbero 2.400.000.000 euro stiamo sempre ragionando per difetto.e’ cosi’ difficile farlo ? si toccano diritti acquisiti? quando pero’ si son fatti per se stessi regole e leggi agli italiani non e’ stato chiesto il consenso.Ancora una cosa , si parla tanto di evasione fiscale , di chiedere scontrini e fatture , ma perche’ devo accollarmi una spesa in piu’ e magari litigare con il commerciante che non mi ha fatto lo scontrino o lo ha fatto per una cifra inferiore quando io non ne ricavo nulla? perche’ non posso riportare queste spese sulla denuncia dei redditi? non faccio recuperare allo stato iva e irpef? non aiuto l’economia con le mie spese?lo stato ne ricaverebbe beneficio e queste piccole evasioni, che messe insieme fanno grandi numeri, verrebbe debellata.
A proposito di Ius soli.. la vespa inietta le sue uova nel corpo di una coccinella. Le larve di vespa, una volta uscite dalle uova, si nutrono della carne della coccinella. Una volta che l’hanno divorata tutta escono dal cadaverino e volano via libere…meditate gente meditate…è una brutta fine
Mio figlio è nato in Argentina e grazie alla IUS SOLI ha acquisito la cittadinanza, anche io e la madre potremo prendere la cittadinanza da lui, ma l’Argentina ha una grande differenza con l’Italia: l’Argentina ha una superficie di 2.766.890 di km quadrati e una popolazione di
40.117.096. L’Italia ha una superficie di 301.340 km²e una popolazione di 60 milioni di abitanti.La Ius soli in Italia provocherebbe alla lunga una guerra civile tra poveri per accaparrarsi le scarse risorse di un territorio limitato, insufficente e depredato da 20 anni di furti legalizzati.
La ccittadinanza iure soli non esiste in nessun paese europeo. In Francia esiste la cittadinanza doppio iure soli. Solo in paesi razzisti come gli usa, dove si vuole avere il controllo dell’immigrazione si cerca di dare dei diritti al neonato e non ai genitori con le conseguenze che si possono immaginare. In italia andrebbe ammorbidito, come in germania, la cittadinanza iure sanguinis. Attualmente in italia la cittadinanza iure soli esiste per i figli di apolidi, per i figli senza genitori, per i figli di genitori senza cittadinanza. I figli di cittadini stranieri hanno la cittadinanza dei genitori, cioe’ iure sanguinis
Caro Grillo, mi sono da appena due giorni iscritto al gruppo territoriale di Lucca, ma subito devo ritirare la mia adesione al Movimento 5 stelle. Ho lavorato, fino alla mia andata in pensione insegnando lingua italiana a stranieri adulti in un Centro territoriale. Conosco degli stranieri tutte le loro problematiche di vita e di molti di loro i vissuti. Non posso concepire che bambini nati in Italia da genitori stranieri non abbiano il diritto alla cittadinanza. Mi sembra non solo un errore, ma una lesione di un diritto da non mettere assolutamente in discussione. E non credo si debba attendere il risuktato di un referendum, ma penso che un paese che voglia dirsi civile debba riconoscere questo diritto senza se e senza ma. Siamo, a mio parere, già in ritardo. La multiculturalità è una realtà storica e riconoscere a tutti gli stessi diritti è un dettame costituzionale. Non esistono persone di paesi diversi, ma uomini e donne che sono cittadini del mondo. Paola Francesconi
sono totalmente d’accordo con te’,anche io ho votato il movimento,ma dopo averlo scoperto razzista,me ne pento amaramente.Non avranno piu’ il mio voto il movimento e’ una scatola vuota.ora pure razzisti
DIMENTICATE IL MIO VOTO
Il diritto ce l’hanno ed e’ riconosciuto dall’attuale legge sulla CITTADINANZA PER NASCITA SUL TERRITORIO ITALIANO (“iure soli”),
la n. 91 del 5 febbraio 1992
Anch’io mi considero cittadina del mondo, ma qui non si tratta di questo, né tantomeno di razzismo, ma piuttosto degli effetti disastrosi che avrebbe l’applicazione di uno ius soli automatico. Nessuno vuole negare la possibilità di chi nasce in italia da genitori stranieri di acquisire la cittadinanza (il che può già avvenire a 18 anni), ma che questo sia possibile almeno dopo aver assolto alla scuola dell’obbligo in Italia. Quanto ai diritti, mi risulta che i bambini stranieri abbiano accesso a tutte le tutele, dalla Sanità all’asilo, alla scuola, ecc. I diritti civili e politici, come il diritto di voto, li acquisiamo tutti al compimento dei 18 anni. Quindi questa diatriba sponsorizzata dal PD è pretestuosa e ha l’unico scopo di screditare il M5S e di distrarre la gente dalle loro ben più gravi magagne interne e di governo.
“Ius soli, no grazie.Pensassero piuttosto a trovare il modo di rimandare al
loro Paese tutti gli stranieri che sono reclusi nelle carceri italiane,
impedendo con maggiori controlli alla frontiera che ritornino a delinquere
nel nostro Paese. Roma è diventata la Capitale della corte dei miracoli,
pseudo straccioni, accattoni, ladruncoli,borseggiatori,lavavetri, venditori abusivi e quanto di peggio si può immaginare, altro che cittadinanza ai figli degli immigrati.
Milioni di persone per motivi economici, sbarcherebbero in Italia per far nascere nel nostro Paese i loro figli ed assicurargli un futuro migliore. Chi paga? Chi controlla? Che ne sarà della nostra civiltà dopo qualche decennio?
Rispondo a questo commento, con poche essenziali parole. Evidentemente la persona che scrive deve essere così giovane da non ricordare l’immigrazione dei nostri nonni e bisnonni all’estero. In questo caso consiglio la lettura di un qualsiasi libro di storia e leggersi le condizioni disumane in cui furono costretti a vivere, proprio per la mancanza di civiltà che caratterizza chi pensa che è bene oggi che gli stranieri tornino o restino al loro paese!
cara francesconi dici solo fesserie,mai un italiano si e’ presentato clandestinamente in un qualsiasi paese,studia la storia ,io il mondo lo ho girato e nei luoghi di emigrazione l’italiano non e’ distinguibile dai nativi,e’ integrato alla perfezione, non con ghetti etnici che gia ci assediano in casa nostra
caro beppe sono stata una tua fan quando facevi il comico… sono venuta a sentire i tuoi spettacoli già di denuncia sociale, non ti ho votato perchè quando parli mi angosci… voglio raccontarti una storia seria e verissima … se vuoi posso lasciarti anche il mio tel…un bambino ,nato in italia da genitori rumeni, deve curarsi perchè ha un danno neurologico sin dalla nascita…..il bimbo ha sei anni, ma solo da tre risulta residente in italia perchè il padre ha trovato un lavoro serio solo tre anni fa..( prima lavorava solo a nero)… ma un giorno il padrone lo licenzia.. ma risulterà che è lui che se ne è andato( così non può pretendere neanche la disoccupazione : suo figlio intanto, riceveva le cure presso gli ospedali ed anche presso la sua asl di appartenenza.. peccato però che il padre ,trovando un lavoro, sempre a nero, si è trasferito in un altra regione; la signora è andata con il codice fiscale di suo figlio a fare la scelta del pediatra… niente!! perchè non poteva mostrare nessun contratto!!! Il figlio ha bisogno comunque di fare fisioterapia e logopedia; si è presentata presso il nostro servizio di neuropsichiatria infantile ma noi non potremmo riceverlo in quanto non è un intervento a carattere d’urgenza e, avendo quasi sei anni ad ottobre il bambino, come tutti i bambini anche se con problemi,dovrebbe essere inscritto alla prima elementare….. ma non potrà avere l’insegnante di sostegno perchè solo con una diagnosi funzionale,così si chiama, rilasciata dal nostro servizio potranno attribuirgli l’insegnante di sostegno….allora beppe, pensi ancora che è necessario dover fare un referendum? ti preciso che i genitori hanno l’assistenza perchè ancora cittadini rumeni…il loro figlio no….è nato in italia…mi piacerebbe una tua risposta sono certa che non mi deluderai…Anna
P:S: come puoi dedurre potrebbero avere i nostri interventi solo a pagamento…..
Ho capito, ci vogliamo far carico di tutti i problemi di questo mondo? Curiamo giustamente il bambino ma se il padre e la madre non hanno un regolare contratto di lavoro, che tornino al loro Paese. Se fossero 10/100/1000 famiglie non sarebbe un problema, ma qui si rischia di distruggere la nostra civiltà occidentale, in pochi decenni, in nome dell’accoglienza e dell’assistenza.
Ci possono essere diecimila ragioni per dare la cittadinanza a i nati in Italia ma ne basta una contro per vanificarle e questa e che possiamo iniettarci il veleno di odio di chi ci odia che ci perderà. Paga il giusto per il peccatore.
,,,,,, Oltretutto poichè si è laureata e specializzata con i soldi della cooperazione italiana allo sviluppo, AVREBBE DOVUTO come la legge a tal riguardo prevede, RITORNARE A ESERCITARE la professione medica proprio nel suo paese d’origine poichè quello era lo scopo della sua formazione!
In Africa 13 milioni di persone diventano cieche ogni anno, la stanno ancora aspettando!
Mo’ è colpa sua se in Congo ci sono malattie.
Mo’ è una colpa aver studiato.
La Gelmini mi par che la laurea se la fosse comprata come il Trota e la Rosy Mauro.
Che colpe ha? Di voler preservare delle persone? Leggeremo il testo della sua proposta e poi valuteremo. Non si può dir sempre e solo NO a prescindere.
Non capisco perchè esistano soldi italiani alla coperazione e sviluppo:
se le parti fossero invertite e fossimo NOI ad aver bisogno di sviluppo credete che ci darebbero soldi?
le popolazioni che aiutiamo sono generose con chi sta peggio di loro???
Al di la’ del sentimentalismo con tanto di “broncetto” da parte della presidentessa della camera, ricordiamoci che parliamo di bambini. Questi bambini nascono e crescono accanto ai nostri figli, nipoti e fratelli. Si può anche non concordare sul fatto che chi nasce in un paese debba avere gli stessi diritti degli altri – cosa che trovo abbastanza incivile (ma è una mia opinione) – ciò su cui invece non si può obiettare è che ogni forma di segregazione crea automaticamente un conflitto che talvolta si trasforma in disagio sociale e poi spesso in violenza. L’integrazione giusta, controllata, guidata attraverso l’educazione alle regole della civile convivenza trasforma spesso il cattivo in qualcosa di molto buono.
Ci sono persone che ci odiano profondamente per motivi religiosi oper vendicare torti di cui sono convinti li abbiamo sottoposti. Persone che ci vogliono vedere piangere e gemere di dolore e senza speranza. Impediamo ai loro figli di compiere la loro vendetta.
-AL COMPIMENTO DEL 6° ANNO D’ETA’ CON IL COINCIDERE DELL’INGRESSO A SCUOLA GLI SI DA LA CITTADINANZA.
-DEVE CONOSCERE O DOVRA’ IMPARARE LA LINGUA ITALIANA. (Molti stranieri si esprimono meglio di tanti italiani…)
-NON SI DIA LA CITTADINANZA A QUELLE DONNE CLANDESTINE CHE QUI ARRIVANO APPOSITAMENTE IN DOLCE ATTESA.
-ABBIANO PARI DIRITTI.
-FUORI DALL’ITALIA CHI DELINQUE E NON CHI VIENE A LAVORARE E FARE DEL BENE.
-TANTI EXTRACOMUNITARI SON QUI A FARE LAVORI CHE LA MAGGIOR PARTE DI VOI NON FAREBBE MAI. IPOCRITI!
BEPPE, NON ESISTE IL REFERENDUM PROPOSITIVO! IMPARARE LE LEGGI PRIMA DI SCRIVERE CERTE BOIATE.
Si. Ho letto tante di quelle troiate nei messaggi precedenti che onestamente a volte mi girano e non poco.
Ho offeso? Ho dato ad alcuni degli ipocriti. Non mi pare sia un’offesa.
E poi il referendum propositivo non esiste. Ergo è una boiata parlare di referendum.
Non si è limitato solo a chiamarli ipocriti, ecco un estratto dei suoi interventi:
“sei di una ignoranza abissale, ma non ti vergogni a scrivere certe puttanate, sotto un’altra testa di cazzo su avanti, bimbetto, italioti illetterati et idioti”
Se faranno la legge si farà il referendum per abolirla sperando che non se ne freghino come hanno fatto col risultato di più di un referendum (finanziamento pubblico ecc.)
Daniele, di cuore…ma vattene affanculo va.
Sei qui a farmi la paternale?
Non hai argomenti, mi segui come uno ossessionato da qualcosa, non proponi nulla e fai la perfettina…ma non hai nulla di meglio da fare? Non sai stare senza di me?
Sei patetico.
IO, GRILLINA, SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIA ALL’OPPOSIZIONE DELLO “IUS SOLI!” QUI NON C’E’ COMUNISMO O FASCIMO, MA SOLO IGNORANZA PER CHI NO VUOLE DARE CITTADINANZA AI FIGLI DEGLI IMMIGRATI. ANTISPECISTA SINO ALLA MORTE! ODIO I RAZZISTI.
Le posizioni manichee, di qualunque segno, non aiutano; il problema è assai complesso di per sè, e in un Paese lacerato e diviso, penso che determinate decisioni vadano sottoposte al giudizio del popolo: rispetta ogni posizione, purchè non ricada nel razzismo conclamato.
Ci saranno barconi pieni di donne incinte, che per far diventare i propri figli italiani, metteranno a repentaglio le loro vite.
In America gli sparano sul confine messicano
Quando fa comodo ci nasconde dietro posizioni apparentemente democratiche. Si pretendono referendum su euro e cittadinanza per gli stranieri nati in Italia solamente perché il risultato sarebbe scontato e in linea con le proprie posizioni scellerate. Non diventeremo mai un Paese civile….
i politici sono esseri schifosi che istigano gli animi con proposte di leggi assurde e dannose e accendono le guerre dei poveri,poi assistono ben protetti,come e’ sempre stato,dopo sbucano fuori sulle macerie e si prendono meriti che non hanno mai avuto e nella loro incoscienza criminale ricominciano da capo e ci rimettono sempre gli stessi stupidi che si fanno imbrogliare,la speranza e’che esista un essere superiore che al momento giusto presenti loro il conto
Quanti razzisti in giro! Io ne conosco tanti di quei ragazzi e di quelle ragazze: sono miei studenti. Nonostante i tratti somatici a volte diversi, sono ragazzi e ragazze come tanti altri. Ma, siccome sono nati da genitori stranieri, devono essere inferiori e devono vivere in modo insicuro nel paese in cui sono nati, crescono e resteranno per tutta la vita. Quanta ignoranza, grettezza e cattiveria ci sono in questo misero paese provinciale. E il M5S sarebbe il nuovo? Sì la ennesima faccia nuova del fascismo che in questo paese non è mai morto.
Non so da dove tu scriva, ma io ho tanti studenti stranieri sorridenti nella mia scuola e perfettamente integrati. Studenti adottati legalmente o figli di emigrati. Inoltre, proporre una discussione approfondita e un referendum non mi sembrano scelte razziste. Per concludere…..ma ti sembra realistico che questo governo, questa maggioranza siano in grado di approvare lo ius solis :-)))))) BARZELLETTE
per dovere di informazione una delle principali armi previste dal progetto masso-ebreo-comunista del NWO per l’appropriazione dei territori , l’impoverimento sociale e la riduzione in schiavitù delle masse è la creazione del caos. Il caos può essere generato in mille modi e uno di questi è il travaso incondizionato di masse di extracomunitari spacciato per azione umanitaria e teso a gravare sul sistema economico di uno stato grazie all’appoggio di burattini/adepti che inseriti nel contesto politico di una nazione deliberino leggi a favore dei trasmigrati. Nel caso Italia gli effetti si sono palesati immediatamente grazie a leggi che hanno portato alla rovina il Nostro sistema sanitario, di sicurezza . Premesso che nessuna colpa va addebitata alle masse migranti , nel caso della sanità la possibilità data anche ai clandestini (che sono di più dei legalizzati) di usufruire gratuitamente del servizio pubblico ha generato un crollo totale del sistema mentre nel caso della sicurezza ha determinato un incremento esponenziale di crimini e micro-crimini oltre che un gradito regalo a mafia, camorra e ndrangheta che hanno attinto a piene mani da questo serbatorio di nuova manovalanza. Come da progetto, di contro i militi sono stati privati di risorse in modo da non essere in grado di fronteggiare l’ondata criminale o illegale oltre che bloccati da leggi farlocche che li vede protagonisti presi in giro da giudici e magistrati a causa dei continui rilasci di criminali per i cui arresti gli stessi hanno messo a rischio la propria vita. Detto questo il progetto del massacro della Nostra Nazione e del Nostro Popolo continua verso il suo traguardo con il vecchio traditore l’indegno Napolitano e il nuovo traditore E. Letta settaro e sicario come il Monti del gruppo Bilderberg e quindi della massoneria giudaico-sionista del NWO.
Ho trovato il tuo commento appropriato e, sotto certi aspetti, colto. Lo penso come te. Mi chiamo Tovo Flores. Se vai su Google con il mio nome trovarei molti articoli che ho scritto e che potresti ritenere interessanti. Ciao
trovo meschino parlare di essere di qua essere di la. solo persone piccole continuano a pensare cose da piccoli. noi siamo cittadini del mondo, la terra è la nostra patria queste meschine divisioni sono il frutto dell’egoismo e della stupidità degli uomini. le frontiere sono frutto dell’egoismo e che hanno generato tremendi conflitti. qualche sciocco pensa ancora in questi termini, pensa piuttosto alle spese militari altro che costi aggiuntivi sanitari per gli stranieri. il solo pensare in termini di stranieri et similia è segno di stupidità.
La ministra Kyenge ha studiato in Italia, si è laureata, si è sposata, è diventata ministro sempre in Italia e adesso offende gli italiani, affermando che non rispettano i diritti civili e facendo due proposte, di cui la prima aliena in quanto per l’immigrazione rispettiamo i parametri europei e la seconda, devastante, con lo jus soli.
Consiglio alla ministra di difendere i diritti civili nel paese da cui proviene che è ancora fermo all’età tribale per non dire altro, oppure di entrare nello staff dei Medici senza Frontiere per prestare la sua opera di specializzazione oculistica alla popolazione africana flagellata da tracoma e glaucoma (circa 13 milioni l’anno diventano ciechi) e non di andare in TV a parlare di cose che non le competono.
Il ministero dell’integrazione dovrebbe essere solamente un dipartimento del Ministro degli Affari Esteri, perchè lo hanno creato e perchè hanno fatto Kyenge ministro? CUI PRODEST?
SEI UN GRANDE! Oltretutto poichè si è laureata e specializzata con i soldi della cooperazione italiana allo sviluppo, AVREBBE DOVUTO come la legge a tal riguardo prevede, RITORNARE A ESERCITARE la professione proprio nel suo paese d’origine poichè quello era lo scopo della sua fornazione medica!
L’elezione della ” ministra NERA” è il colpo di grazia alla stabilità del nostro già traballante sistema sociale . Oltretutto questa signora si definisce NERA utilizzando quindi un termine vezzeggiativo e razzista perchè di fatto nega una radice identitaria. Con ciò la Signora rinnega la propria razza che è quella NEGROIDE e non NEROIDE. Quindi la Signora casomai avrebbe dovuto definirsi A questo punto c’è da chiedersi come possa una NERA quindi una che rinega la propria razza occuparsi delle politiche di integrazione se essa stessa è razzista. In seconda battuta la Signora NERA si è definita quindi non è eleggibile in quanto un rappresentante di una Nazione ne abbraccia integralmente la storia e la sofferenza ecco perchè a mio avviso gli incarichi istituzionali devono obbligatoriamente essere ricoperti da un figlio di quella Nazione e la Signora NERA anche se ne ha ottenuto la cittadinanza lo è solo parzialmente come in effetti ci confessa essa stessa e quindi potrebbe addirittura diventare un “pericolo” perchè questa sua doppia identità rischia di far riempire una Nazione ….di Congolesi… che ricordiamolo vivono su un territorio ricchissimo di materie prime e quindi vanno aiutati in loco a scrollarsi di dosso le multinazionali ebreo-anglo-americane che saccheggiano a piene mani le loro preziosissime risorse allevandoli tra guerre e fame. – Dulcis in fundo se ieri eravamo ospitali per scelta oggi siamo razzisti obbligati ad esserlo e quindi Grillo o non Grillo, per la salvezza della Nostra Gente e della Nostra Patria è necessario negare lo “ius soli” e non solo.
Ripeto di tutto ciò nessun extracomunitario ha colpa, c’è un progetto e per farlo fallire bisogna assolutamente contrastare i burattini e i sicari al servizio del gran burattinaio ed eliminarli politicamente e giustizialmente. Guardatevi su youtube.it/1LDAC il probabilistico THEORIA CONSPIRATIONIS .
NO! L’immigrazione rappresenta un enorme costo sociale per il nostro paese non più accettabile in un periodo di crisi. Dove aumenta l’immigrazione peggiorano le condizioni di vita degli italiani e in particolare delle fasce più deboli. Anche quegli immigrati che non diventano manodopera per le mafie o che non sono disoccupati ne aprono attività abusive , ne lavorano in nero , mandano comunque tutti I loro risparmi al loro paese di origine. Se percepiscono una pensione tornano al loro paese spendendola la. Tutti capitali che escono dal nostro paese. Rappresentano un costo per scuola , case popolari , sanità.. Il 38% della popolazione carceraria è composto the immigrati. Una legge sulla cittadinanza esiste già ed è fin troppo permissiva. Non esiste reciprocità e nei paesi the cui arrivano non vengono garantiti diritti per le donne , per I minori , per gli stranieri , per le minoranze. In varie forme in quei paesi non si accetta nemmeno la libertà di espressione ne la laicità dello stato. Un italiano la non avrebbe nessun diritto. La cittadinanza va meritata.
veramente stucchevoli questi trolls se non sei daccordo con loro sei razzista si riempono la bocca di parolacce e basta, poi sono i primi ad andare in piazza se fanno i tagli alla spesa sociale e poi vanno in piazza perchè non c’è lavoro e poi vanno in piazza perchè siamo incivili e non diamo lavoro agli extracomunitari lo sapete che vivete un Italia?in questa Italia dove si ammazza la gente,dove si fanno file alla caritas per avere un pranzo,dove la gente non si cura più perchè no ha i soldi per il ticket e via dicendo vi sembra questo il momento di fare i buoni samaritani
sei di una ignoranza abissale…ma tu sei mai uscita dalla tua brescia? hai mai visto quanti extracomunitari fanno lavori che gli italiani manco guardano? ma non ti vergogni a scrivere certe puttanate? non si tratta di razzismo, si tratta di ignoranza. e non è cosa buona farne un vanto.
Daniele, fino a prova contraria visto che non la penso come stefanella, chi ha offeso è lei dandomi quindi del troll.
Poi arrivi tu e fai le medesima cosa.
Svegliati bimbetto.
E se vuoi fare un discorso serio mi scrivi per filo e per segno dove, nel mio commento, c’è qualcosa di sbagliato.
Come se la colpa di tutto il nostro malessere economico e sociale fosse colpa di altri e non di taluni italioti illetterati et idioti.
Daniele, sta terminologia del cazzo ha onestamente rotto i coglioni. A chiunque la pensi diversamente dalla massa di colgioni a 5 stelle date del troll. Ne abbiamo almeno un centinaio di troll in parlamento allora. Ma quelli ci marciano. Se una persona da dell’ignorante a qualcun altro, portando valide argomentazioni…beh, caro mio non si ingrugni.
Quando studiavo in conservatorio e all’università ho imparato che quando qualcuno mi dava dell’ignorante facendomi poi vedere la mia lacuna, lo ringraziavo poiché non avrei più commesso lo stesso errore. Voi invece vi incazzate…ma non portate mai argomenti atti a confutare, con cose fondate, quanto altri scrivono. Troll per cortesia, lo vai a dire a qualche tuo familiare.
Le ho solo contestato il fatto che non c’è nessun motivo di insultare chi la pensa in maniera diversa dalla sua ma vedo che non c’è verso quindi la saluto.
p.s. Una mia professoressa di Diritto una volta mi disse: “più si studia, più ci si rende conto di essere ignoranti”, si ricordi che nessuno in questo mondo detiene la verità assoluta.
Io non ho nulla contro i nuovi nati, sia quelli italiani, che quelli non, ma cosa ci sia dietro queste parole d’ordine sulla necessità improrogabile dello jus soli, non riesco proprio a capirlo, ne dove vogliano arrivare a parare. La sovranità è del popolo, che sia chiamato ad esprimere il proprio parere. Io credo che la giustizia e lo spirito ecumenico c’entrino poco con questi afflati. Gli interessi di pochi che vogliono prevalere contro quelli di tutti quanti gli altri, come per la resa arrendevole alla globalizzazione selvaggia? Mandiamoli aff..
Ma secondo voi, sinceramente, un bambino che nasce qui, cresce qui, va a scuola qui, mangia in mensa con gli altri bimbi (se gliene danno…), va magari in parrocchia, in palestra, al doposcuola, al corso di chitarra, da Macdonald, ai compleanni dei compagni… Che lingua parla? Che “cultura” ha, benché il concetto di cultura sia opinabile specie in epoca di comunicazioni sempre più a livello mondiale? Che cittadinanza deve avere? La risposta mi pare ovvia. Non dare la cittadinanza ai bimbi nati qui è una grossa ingiustizia, significa creare cittadini di serie a e di serie b.
Guarda, Alina Rossi, che i cittadini di serie A e di serie B già esistono da anni. Mi riferisco agli italiani che vivono all’estero e che per questo hanno perso diritti fondamentali, come diritto alla salute gratuita e alla pensione.
Cose a cui invece stranieri che non hanno mai versato un soldo all’Italia, attingono a piene mani, compresi i sussidi ai clandestini, a cui non hanno diritto gli italiani che sono sempre più in palesi difficoltà economiche.
E se vuoi un altro esempio della differenza, sappi che all’estero si vota potendo esprimere tre preferenze, mentre in Italia no. Poca cosa, di fronte a tante altre ben peggiori, ma anche questo dimostra che esistono parametri differenti di trattamento.
e’ facile accusare di razzismo chi non vuole rinunciare alla identita’ nazionale ed ai suoi usi e costumi,vi siete mai chiesti chi e’ davvero razzista?
provate a parlare con qualcuno di colore negli states nelle fasce meno istruite o ripassate la storia del ruanda dove si sono avuti un milione di morti in pochi mesi per guerra civile etnica e lo stesso per tutte le nazioni africane,lotte crudeli tra gruppi che vivono gomito a gomito da secoli che si odiano,provate a chiedere a chi viene in italia cosa pensa degli abitanti delle nazioni vicine alla loro e poi vedrete cosa e’ davvero il razzismo.
non bisogna fare confusione col desiderio di proteggere le proprie cose,a me va bene chiunque a patto che arrivi legalmente e accetti le regole che trova qua come io le accetterei se andassi altrove
Infatti. Meglio “soli” che in questa Europa da cui dobbiamo uscire per riprenderci in mano la sovranità politica che ci rese la quinta potenza economica mondiale, in tempi in cui non c’erano le attuali “risorse” afro-asiatiche ad aggravare il sistema assistenziale dell’Italia.
I sono contrario allo IUS SOLI e dico che lo IUS SANGUINIS deve essere ulteriormente implementato causa in primis la posizione dell’ Italia quale ‘ventre molle’ dell’ Europa.
mentre l’ AUSTRIA sta inasprendo (nessuno, o pochi lo sa o lo fanno sapere) le sue norme e le sue leggi sull’ contenimento e regolamentazione immigrazione (HAI UN CONTRATTO DI LAVORO GIA’ FIRMATO?, BENE ENTRA!, ALTRIMENTI DIETRO FRONT AND GO HOME) noi ( o meglio certi schierati ideologicamente) italiani siam qui a pensare di salvare e sostenere IL MONDO INTERO, A FARE PROMESSE DI DIRITTI (CASA, LAVORO…) CHE NON SARANNO MANTENUTI. O meglio, che sono e saranno dati a discapito dei CITTADINI italiani di nazionalità italiana (ne sono un esempio le case popolari assegnate al 70/ 80% agli stranieri a discapito di italiani bisognosi)
faccio alcune domande ai sinistrati :
1. sareste disposti, voi, popolo di sinistra, a passare da una RESPONSABILITA COLLETTIVA ad una RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE verso gli stranieri comunitari o extracomunitari??
mi spiego meglio:
saresti TU, di SINISTRA, disposta ad
-ospitare A CASA TUA,
-A TUE SPESE,
-utilizzando i denari depositati sul TUO conto corrente,
-donando ad UN QUARTO del TUO stipendio
al fine di sostenere TUTTE QUELLE PERSONE, MAGARI APPENA SBARCATE DAI GOMMONI, anzichè utilizzare I SOLDI PUBBLICI appartenenti ai LAVORATORI ITALIANI ONESTI??
…Quei SOLDI PUBBLICI che sarebbero di PRIMO AIUTO a quei precari, esodati, cassaintegrati, disoccupati, anziani con pensioni minime da fame, ITALIANI ormai in miseria e povertà.
FATELO, CARI SINISTROIDI, ED AVRETE RAGIONE VOI!!!!!
Bravo Di Battista! “«Grillo non è un parlamentare. Io sono favorevole allo ius soli». Lo afferma il deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, all’agenzia Agi. Di Battista aggiunge: «Non sono però io a decidere. Il Movimento 5 Stelle è favorevole alla democrazia diretta, quindi saranno i cittadini a decidere. Naturalmente per la democrazia diretta è fondamentale che i cittadini siano correttamente informati».
Sei un provocatore? Un infiltrato? Un parente di Di Battista? E’ diverse volte che posti questo messaggio.
Di Battista è meglio che si dia una calmata e capisca che lo Ius Soli e la Kienge sono un trappolone creato apposta da Letta per mettere in difficoltà il M5S.
Non ce ne frega niente di come la pensa Di Battista: lui è un nostro dipendente e deve attuare i 20 punti del programma, in cui non c’è affatto lo Ius Soli. Basta fare le prime donne.
Io credo in un’Italia multietnica, multiculturale, aperta e rispettosa dei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino. Credo nei principi della Costituzione Italiana e credo anche nei dieci comandamenti (pur essendo il primo a non rispettarli a pieno), ho rispetto profondo per le altre culture e le altre leggi e religioni. Proprio per questo SONO ADDOLORATO PER QUANTO STA SUCCEDENDO AL NOSTRO PAESE, E QUESTO POST CHE AVEVA L’INTENTO DI RIAPPACIFICARE GLI ANIMI, DI DEMANDARE AD UN DIBATTITO SUCCESSIVO UN ARGOMENTO IMPORTANTE E DELICATO, è stato invece INTERPRETATO COME UN COMMENTO RAZZISTA DAL REGIME DI CAPITAN FINDUS E DAI SUOI FINTI OPPOSITORI (che in nome del “diritto” al POTERE in questo momento giocherebbero qualsiasi carta per raccogliere voti)! Proprio perché non sono razzista e proprio perché fermamente CREDO NEI VALORI CHE HO SOPRA ESPOSTO, URLO FORTE E CHIARO: VIVA 5 STELLE!!!!! …… BRAVO GRILLO!! FAI SENTIRE LA NOSTRA VOCE RISPETTANDO E FACENDO RISPETTARE I VOTI DI CHI TI HA SOSTENUTO! Grazie 🙂
sarebbe bello sapere che, a casa TUA, ospiti, convivi, MANTIENI a TUE spese, con felicità, allegria, gioia nel cuore e senza chiedere nulla in cambio,una bella famiglia di comunitari o extracomunitari IN DIFFICOLTA’ E DISSESTO ECONOMICO (scegli tu) creando così una bella e felice famiglia MULTIKULTURALE…che bello sarebbe vedervi perché credo fortemente nell’ ospitalità cagliaritana!!
io penso che se un’ ITALIANO ONESTO CHE PAGA LE TASSE dice PRIMA GLI ITALIANI e la ministra kiange dice : questa frase è sbagliata!!, penso semplicemente che, per amor di PATRIA E PER TUTTI QUEGLI ITALIANI IN DIFFICOLTA’ LE PAROLE DEL MINISTRO SONO SEMPLICEMENTE OBROBRIOSE E PROFONDAMENTE SBAGLIATE.
E’ TROPPO FACILE DARE DEI RAZZISTI E XENOFOBI A CHI DIFENDE, IN UN MOMENTO DI DIFFICOLTA’ ENORME PER TUTTO IL POPOLO, IL PROPRIO TERRITORIO E LA PROPRIA GENTE!!!
E si sarebbe bello poter mantenere a casa mia una famiglia bisognosa di un altro paese e lo farei col cuore, giuro…….ma con quel che guadagno oggi farei fatica. Comunque concordo con te sul fatto che oggi l’Italia ha esigenze ben più gravi e urgenti. Il mio commento voleva semplicemente sottolineare, senza usare un linguaggio violento, che il governo di Capitan Findus costruito su quel tipo di maggioranza non ha la capacità di affrontare i punti urgenti……figuriamoci se avrà mai quella di affrontare lo ius solis. BARZELLETTE :-)………. pur di avere un po’ di consenso se le inventano tutte!!! 🙂
No allo Ius Soli. Abbiamo impiegato 2000 anni per costruire una civiltà occidentale, se dovesse passare una legge così, inpiegheremmo pochi decenni per sconvolgere le nostre tradizioni e la nostra cultura. Cari politici da strapazzo, che avete già portato l’Italia sull’orlo del fallimento con le vostre cervellotiche politiche economiche, evitate almeno di salire in cattedra, dandoci lezioni di civiltà Nessuno pensi di strumentalizzare una questione così vitale per gli italiani, perchè ho visto che è già partita la gara tra destra e sinistra, come al solito.
Non vi riconosciamo in alcun modo la paternità delle cose che riteniamo giuste, per una semplice valutazione di buon senso. Non esistono come volete farci credere e dividere, cose buone di destra o di sinistra e viceversa. Questa è una questione che riguarda il futuro dei nostri figli e nipoti, che non intendiamo delegare alle solite strumentalizzazioni partitiche.
2000 anni per formare una civilta tutta italiana per poi essere sconfitti in guerra e soggetti de piu di mezzo secolo all’autorita diretta (basi militari) e indiretta (blue jeans rock and roll e holywood) degli Stati Uniti paese di inmigranti e orgoliosissimo di esserlo.
Sono un cittadino italiano, vivo e lavoro in Francia da 20 anni. I miei figli,nati in Francia, sono francesi per lo ius soli e italiani per via paterna, hanno dunque la doppia nazionalità. Posso garantirvi che in quanto padre di famiglia,il fatto che possano beneficiare degli stessi diritti degli altri loro coetanei senza subire discriminazioni e senza il rischio che a diciotto anni si ritrovino clandestini è una cosa che mi tranquillizza molto. Vorrei che anche gli immigrati che vivono e lavorano in Italia possano sentirsi altrettanto tranquilli per i loro figli… Che bisogno c’è di un referendum se si può votare subito una legge giusta e umana?
Attenetevi al programma!! Per le questioni che non erano contemplate, non avete la nostra rappresentanza se non dopo averci consultati. Non so se è chiaro..alla prossima consultazione elettorale noi ci saremo ancora, magari più affamati di adesso, ma ci saremo..non dimenticatelo. Non abbiamo bisogno di superstar che si montano la testa dopo 2 commenti positivi sul blog. Chi è in parlamento è un cittadino e su quanto non concordato con gli elettori, non può erigersi a rappresentante della verità assoluta del Movimento. Discutiamone pure ma questa storia che i cittadini che sono in parlamento comincino a vivere di autoreferenzialità..beh mi innervosisce alquanto, non guardate al palazzo, che è ben poca cosa..ricordatevi cosa c’è fuori e per come stanno le cose, è già tanto che sia ancora in piedi.
Un cittadino.
Francamente io continuo (e voglio continuare) ad avere una visione più “cosmica” di quella che emerge da molti commenti. Quelli che chiamiamo “stranieri” contribuiscono al benessere dell’Italia. Quanti si rivolgono a badanti, colf, muratori, braccianti stranieri ? Quante persone che gridano allo scandalo vanno poi a farsi la messa-in-piega dai parrucchieri cinesi o a farsi accorciare gli abiti da sarti extracomunitari ? Trovate giusto che un lavoratore italiano che perde il posto di lavoro diventi un disoccupato e un lavoratore straniero diventi un clandestino ? Se si diminuissero le spese della politica, se nessuno rubasse, se si abbattessero le spese sanitarie (come ha ben spiegato Gino Strada) , se si eliminassero le spese militari, non ci sarebbero problemi per nessuno. Credo che i nostri nonni o bisnonni che sono dovuti emigrare in altri Paesi stranieri si rivolterebbero nella tomba nel constatare questo dilagante razzismo. Vi lancio una provocazione: se in un prossimo futuro l’aria dell’Italia diventasse irrespirabile, tanto da provocare la morte di chi ci vive, e fossimo costretti tutti ad abbandonare il suolo italiano, saremmo contenti di trovare altrove la “calda accoglienza” che vorremmo riservare oggi agli stranieri ?
I cittadini stranieri extracomunitari che convivono con parenti italiani entro il quarto grado, non possono essere espulsi sebbene siano presenti sul territorio italiano senza un regolare permesso di soggiorno e, di conseguenza, potranno richiedere alla Questura competente per territorio (in base al proprio domicilio) il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari. Tale divieto e’ espressamente previsto all’art. art. 19, comma 2, lett. c che indica l’operativita’ del divieto nei confronti: “degli stranieri conviventi con parenti entro il quarto grado o con il coniuge, di nazionalità italiana”.
Il grado di parentela
I gradi di parentela sono disciplinati dal codice civile, all’art. 77: per i parenti in linea retta (cioe’ quelle che discendono una dall’altra) i gradi di parentela si contano per generazioni; per i parenti in linea collaterale (cioe’ quelli che pur avendo un capostipite in comune non discendono l’una dall’altra) si contano salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo fino al parente. Ad esempio sono:
Parenti di primo grado: figli e genitori
Parenti di secondo grado: fratelli e sorelle; nonni e nipoti
Parenti di terzo grado: nipote e zii; bisnipoti e bisnonni
Parenti di quarto grado: cugini
La concessione della cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia equivale a dare un permesso di soggiorno a vita per tutti i loro parenti fino al quarto grado. Fino a quando il nostro welfare renderà la qualità di vita migliore in Italia che nei loro Paesi di provenienza, gli stranieri avranno convenienza a venire e rimanere qui, garantiti dalla nascita di un figlio. Non siamo così ricchi.
In questo momento ci sono cittadini che sono senza lavoro, senza casa, disoccupati, disperati, che a volte si suicidano o impazziscono, migliaia di aziende che chiudono, un fallimento economico del Paese.
In un momento del genere una ministra del peggiore governo della storia frutto di un golpe, Cécile Kyenge, membro da oltre 10 anni del partito che ci ha portato allo sfascio, a tutti gli effetti facente parte della casta tanto che la prima cosa che ha fatto è prendersi una scorta, invece di pensare alla disperazione totale di molti italiani come lei, se ne è uscita con la proposta dello “Ius Soli”, ovvero la cittadinanza automatica a chi nasce nel territorio italiano, questione così devastante e delicata da non poter assolutamente entrare in una agenda politica prima di qualche anno, ovvero fino a quando non si saranno risolti i problemi gravissimi di tante persone disperate e fino a quando non si sarà fatta pulizia di questa marcia classe politica.
Il perchè dellL interesse per un argomento così importante in questo momento? Semplice vogliono distogliere l”attenzione sul fatto ben più grave che nulla è cambiato, e nulla cambierà. Parliamo di grandi diritti quando la stragrande maggioranza degli italiani è preoccupata di come arrivare a fine mese. Il governo appena nato dovrebbe impegnarsi su una nuova legge elettorale e sulle piccole e medie imprese. I grandi sistemi li lasciamo al prossimo governo dopo le elezioni
Sono assolutamente d’accordo: no al diritto di cittadinanza per tutti i disagiati del mondo, Nazioni ricche comprese. Perché accollarsi il disagio delle alte Nazioni (di disoccupazione e delinquenza) con i drammatici problemi economici che già abbiamo in Italia. A Treviso gli unici nuclei familiari a portare a spasso tre – quattro figli (a scalare: da pochi mesi di concepimento e ancora in pancia a due, quattro dieci anni circa) sono quelli provenienti dall’Africa sub sahariana. Fossi al posto loro anch’io avrei approfittato del “buonismo col danaro degli altri” dei catto-comunisti. Perché non fare ricorso a trattati internazionali di reciprocità con gli Stati interessati? Tra predoni della finanza globale e buonismo catto-comunista a spese altrui, mala tempora currunt per noi Italiani e per i nostri figli.
Premetto che l’umanità nasce in una valle del Corno d’Africa, espandendosi poi per tutto il pianeta dove ha variato le caratteristiche esterne a causa dell’ambiente dove si è stanziata e quindi il razzismo è completamente stupido come il classismo in quanto l’umanità è UNA SOLA.
Premesso ciò, sono fermamente contraria allo jus soli, in quanto l’Italia diventerebbe la sala parto dell’Africa, e questo sarebbe inaccettabile per una questione di sovrappopolazione in quanto la densità per kmq. in Italia è già oggi insostenibile in confronto alle altre nazioni :
Area kmq densità popolazione per kmq
Italia 303.340 202
Francia 547.030 111
Stati Uniti 9.631.420 31
Brasile 8.511.965 22
Svezia 449.964 20
Argentina 2.766.890 14,4
Russia 17.075.200 8,4
Canada 9.984.670 3,3
A coloro che ancora obiettano che anche gli italiani sono emigrati in altri paesi, faccio presente che quei paesi avevano territori completamente deserti e che ancora oggi sono scarsamente popolati.
Pertanto, poichè L’Italia è già allo stremo con l’immigrazione clandestina e non, lo jus soli sarebbe il colpo di grazia per il nostro territorio e ambiente.
io propongo invece che lo IUS SOLI venga istituito nei paesi degli immigrati, perchè fra poco di questo passo saranno gli ITALIANI ad aver bisogno di far nascere i propri figli in paesi più civili di questo!!!
Su un tema come questo che riguarda davvero la vita quotidiana di moltissime persone dovremmo avere tutti l’umiltà del non alzare la voce, ma di cercare di capire. Dire sono a favore o sono contro lo ius soli è come dire io preferisco i Beatles e io i Rolling. Quasi in nessuna nazione al mondo lo ius soli equivale alla possibilità di immediata cittadinanza per un cittadino straniero nato li. Mentre in diverse nazioni europee e ribadisco europee, esistono legislazioni mooooolto più morbide di quella italiana sul riconoscimento della cittadinanza dopo un numero di anni variabile tra i 5 e gli 8. Il dato di realtà è che il numero di stranieri in Italia è diminuito nell’ultimo anno. Forse dovremmo preoccuparci principalmente di questo. Il dato è che non siamo un paese attrattivo neppure per chi ha condizioni di vita miserrime che certo, magari passa dall’Italia, ma preferisce poi destinazioni come Francia, Germania e Scandinavia.
Poi, davvero, un minimo di onestà intellettuale, non possiamo sparare a zero sull’Europa e poi rivendicare una funzione quando ci viene comodo: qualcuno riesce ad immaginare i tempi di approvazione di una legge sullo ius soli promulgata dall’Europa che dovrebbe essere poi recepita dai singoli stati?
Già oggi con l’accordo di integrazione gli stranieri devono sostenere esami di lingua, seguire corsi di educazione civica con il risultato e vi assicuro che non è un luogo comune, che molti di loro conoscono la costituzione italiana meglio di nostri concittadini. Non è proprio ciò che vogliamo? Cittadini consapevoli?
Dico la mia a proposito dello Ius Soli: trovo che la cosa più giusta da fare sia concedere la cittadinanza italiana a tutti coloro che nascono in Italia da genitori stranieri non dopo il compimento dei 18 anni (o 21 in certi casi), nè alla nascita , ma nel momento in cui il bambino viene iscritto alla scuola dell’obbligo. La doppia cittadinanza tra l’altro è un modo per essere accoglienti senza chiudere la porta del rientro al paese d’origine dei genitori. Mi sembra equo trovare un equilibrio tra idee di destra e di sinistra per rispettare il pensiero di tutti, altrimenti si rischia di finire intrappolati in trame razziste da una parte e in una disgustosa propaganda a fini elettorali dall’altra. L’idea di indire un referendum popolare sull’argomento, come propone il Movimento 5 Stelle, sarebbe da tenere in considerazione, ma credo che in un periodo di crisi come questo, in cui ci si scanna tra poveri invece di unirsi contro il sistema oligarchico che ci tiene sotto controllo, si correrebbe il rischio di ottenere un risultato troppo orientato al nazionalismo.
Solo perche’ un ministro nero e’ arrivato in parlamento improv visamente esce fuori la questione della cittadinanza agli extra comunitari.Ora ad eccezione di coloro che lavoranoe pagano le tasse , perche’ dobbiamo estendere questo diritto a tutti gli altri? Che magari delinquono, rubano e spillano a sbafo? Un Italiano indigeno per godere di alcuni diritti , prima se li deve guadagnare sudando sangue.Questi altri arrivano e si arroga no dei diritti che non gli appartengono.E tutto questo perche’ Letta ha voluto un cambiamento.Ma a noi Italiani chi ci pensa? Ho detto a mio fratello,disoccupato,senza speranze e dispera to che forse puo’ risolvere il problema colorandosi di nero e di chiararsi extracomunitario.Meglio ancora se delinquente.Lo in serirebbero in una bella struttura, con vitto ,alloggio,assistenza sanitaria,lavanderia e sussistenza di diritto.E magari anche lo psicologo che lo supporta.La ministra deve fare i conti con i no stri conti e con la nostra realta’.Siamo stufi delle ingiustizie per petrate agli Italiani causate da questo political correct.Io me ne infischio del finto buonismo.I fatti parlano chiaro.Il 60./. Dei deli nquenti in Italia sono extracomunitari e dei paesi dell’Est.Di cit tadini Italiani come questi ne facciamo a meno.Se li devono anche legalizzarli e naturalizzarli per farne un dato statistico da sbandierare .sappiano i nostri politicanti che la gente e’ stufa marcia .
Mi pare non si possa fare un referendum abrogativo su una legge che ancora non c’è.C’è un Parlamento, si discuta, si proponga e si approvi una buona legge. Ho votato perchè i parlamentari lavorino,elaborinino e approvino buone leggi.Va bene rinunciare a diarie e compensi e benefit, ma non deve comportare anche riduzione di ore dedicate. L’abrogazione di una legge mi spetta e la chiedo in casi eccezionali, e questo non mi pare un caso eccezionalei.Le rinunce:non so come funzioni il meccanismo: si rinuncia sul lordo o sul netto? Nel primo caso i soldi rimangono allo Stato che, date le credibili critiche, li potrebbe sprecare ancora una volta. Nel secondo caso allo Stato va una percentuale sotto forma di tasse che varia dal 30 al 55% a seconda del reddito del Parlamentare: attenzione comunque a chi donare!. Ho sentito dire che tra gli Italiani ci sono imprenditori e prenditori,contribuenti sinceri ed evasori,furbetti e non, ONLUS oneste e altre ladre…)Poichè penso che tutti i deputati e senatori del M5S siano persone di provata e integerrima onestà si valuti anche il caso di tenere tutte le risorse a disposizone del Movimento per buone azioni verso i bisognosi o per incentivare quelle attività produttive che possano far aumentare qualità e produttività delle imprese, Senza tralasciare la dignità dei lavoratori che comprende rispetto e acettazione di doveri e diritti.
bisogna trovare una soluzione condivisa e condivisibile altrimenti si passa allo jus sola, però penso che la cosa si debba risolvere in quattro o cinque anni non di più.
Per quanto riguarda lo ” ius soli” detta anche “ius sola” (ditelo anche alla Puppato che ci tiene tanto) sono in accordo con il grande Grillo.
Meno male che Grillo c’è.
Grazie di esistere.
Finalmente qualcuno che parla di referendum e di far prendere la decisione a noi cittadini Italiani in merito a questo argomento.
semplicemente NO.non è razzismo nè xenofobia.ma dobbiamo tirare i remi in barca.sarò contento di riparlarne fra 10 anni,se questo paese sarà “a norma”.i miei nonni x chi han fatto i soldati prima e i partigiani poi ?!
Assolutamente contro lo ius soli!
Mai si dovrà svendere la nostra identità, siamo un paese fragile, reso tale dalle istituzioni e dai soprusi di chi ci ha governato per anni, tuttavia abbiamo una storia ricchissima e dobbiamo esserne grati ai nostri avi.
Nessuno nasce per caso in un posto, presso un dato popolo, ciò è una sciocchezza assolutamente antiscientifica. Uno nasce o non nasce, ma se nasce è solo grazie ai suoi genitori, in questo caso italiani.
Non lasciamo che il relativismo culturale annichilisca le vostre radici, non lasciamo che le comunità coese che sono il fulcro dei nostri paesi siano spazzate via, non lasciamo che il multiculturalismo distrugga la nostra storia, la nostra identità, che ci porti tensioni e instabilità sociale.
Ognuno deve avere il diritto di crescere libero nella terra dei propri avi, se i fintobuonisti ipocriti, se gli “utili idioti”, se i mondialisti e chi li manovra aprissero gli occhi, capirebbero con un semplice ragionamento che questa gente va aiutata a casa loro, nel paese di origine.
Non serve a nulla ammassare sempre di più gruppi etnici, sociali diversi e in conflitto più o meno esplicito tra loro, danneggiando il tessuto sociale, peggiorando le condizioni lavorative, annullando i diritti dei lavoratori, degli Italiani.
Quindi se avete anche solo un po’ a cuore il destino, il futuro, l’integrità del vostro paese la risposta deve essere ora e sempre: NO ALLO IUS SOLI.
Se serve facciamoci sentire con petizioni e proteste, loro però non devono permettersi di calpestare la nostra sovranità decidendo per noi.
La cosa non va fatta, se proprio devono che si faccia un referendum.
per quelli che “muee muee razzisti!!”, la moglie di Beppe e’ Iraniana
mia moglie e’ thailandese e mi dice sempre “voi italiani siete dei coglioni a regalare la cittadinanza”
un mio conoscente russo mi dice la stessa cosa!
allora non e’ Beppe razzista ma c’e’ una bella fetta di italiani cojoni!!
A voler essere comprensivi ci sarebbe da dire che la casta è molto più informata sulla situazione e le necessità degli immigrati che non degli italiani. A voler essere realisti c’è da disperarsi al pensiero che milioni di italiani, vuoi per convenienza, vuoi per incoscenza, continuino a dare la loro fiducia a questi personaggi. C’è da sentirsi male a parlare con la gente e rendersi conto che non abbia la benché minima capacità di esprimere un pensiero che non sia frutto di ore passate ad ascoltare tg e talk show
La geogafia del mondo sta cambiando, non da oggi ma sempre nella storia attraverso migrazioni, guerre ed invasioni di popoli cambiando i confini degli stati. Ho sempre pensato che l’umanità ne avesse tratto un vantaggio biologico e culturale, pertanto non mi preoccupa se nel futuro l’umanità sarà un pò meno chiara, un futuro che è già sato predetto dagli studiosi. Opporsi quando la storia ci dice che sempre hanno fallito quei popoli nel porre barriere, come voler mettere un argine al mare, ci pone fuori dalla realtà, accentuando l’egoismo più becero. Ho sempre combattuto la schizofrenia sociale della lega, e quando nella proposta di Grillo ci fossero ragioni che al momento non espone con chiarezza, perché appellarsi alle relative esperienze di altri stati, all’aumatismo dei 18 anni, e soprattutto proponendo un referendum sapendo che oggi non esistono le condizioni, mi lascia perplesso e con un che di amaro in bocca che sento salire dallo stomaco, un velo di tristezza nell’animo.
Le ricordo che la legge contro il mobbing,omofobia e femminicidio sono fattori he devono essere peseguite penalmente e con gravi pene,è l’unico modo di arginare i fenomeni (bestiali) impuniti.Si immedesimi in una vittima di uno dei tre fenomeni ,la vita cambierà per sempre ecco perchè non basta il reato civile perchè tutte la cifre che voete dare non basterà a restituirle la serenita’. mentre essendo reato penale con dravi sanzioni ,dovrebbe attenuare il prolema.(E oggi non si reca al funerale del Carabiniere vittima della vostra indiferenza?
Movimento Poliziotti
Di nuovo, che tristezza……..chi fermerà questa lunga ed infinita scia di suicidi?
TRAGEDIA AD APRILIA, CARABINIERE SI UCCIDE SPARANDOSI…Visualizza altro
A margine dell’incontro con il Presidente del Parlamento
Europeo, Martin Schulz, i giornalisti mi hanno rivolto alcune domande sulla legge di cittadinanza.
Ecco cosa ho detto loro.
Le modalità per definirne i termini della legge sulla cittadinanza devono essere discusse dalla politica. E’ uno dei temi contemporanei, che deve essere all’attenzione dei partiti.
Per gli italiani il tema della cittadinanza è importante, come dimostrano anche recenti sondaggi. Il presidente Napolitano più volte ha posto all’attenzione la questione.LEGGE CONTRO IL MOBBING
E se per gli italiani e per il Capo dello Stato questo è un tema rilevante, è necessario che la politica dia delle risposte.)Ci rifletta come Madre o sorella di una vittima.
La Chiesa Cattolica fa da sponda a i vari Vendola nel voler riconoscere a quelli che verranno fatti nascere in Italia la nazionalità italiana. La Chiesa Cattolica dice che non si devono negare i DIRITTI. A me sembra che tutti abbiano diritti tranne noi italiani che abbiamo solo doveri. Temo che dovremo cambiare religione, questa non va più bene, vuole la nostra rovina
l’italia, a differenza degli stati uniti, dà molta assistenza medica, cassa integrazione, case popolari o occuppate, sgravi, scuola e asili nido. Quindi ogni cittadino che non può pagare tutto questo incrementa la tassazione già insostenibile. L’Italia da sola, essendo il primo porto per l’Europa, non può farcela consierato lo stato fallimentare. Il problema della cittadinazna non può essere italiano in quanto incide in tutta l’Europa, ma deve essere portato sul tavolo europeo e discuterne strategie, costi e criteri. Direi, allargando il discorso, che dovrebbe essere un problema di tutto il mondo civile per non lasciare solo nessuno ma soprattutto per evitare che in paesi potenzialmente ricchi, lo sfruttamento di pochi che corrompono i governi locali, crei benefici solo per i pochi e danni non solo ai locali, ma anche a tutto il mondo che deve sostenere l’indigenza creata dall’ingordigia di pochi stramiliardari. Occorre una nuova coscienza comune che premi la solidarietà e condanni i comportamenti egoistici e sfruttatori. In un mondo globale non c’è più posto per i furbi che devono essere criminalizzati. Occorre una coscienza globale e nuovi valori globali incentrati sull’uomo e non sul profitto. Il profitto deve essere a servizio dell’uomo e non viceversa.
PRIMA DI TUTTO LA PROPAGANDA DI PSEUDOGOVERNO COME AI BEI VECCHI TEMPI!…SE LA/IL MADRE/PADRE PERDE IL LAVORO, IL/LA FIGLIO/A (magari minorenne) SI PULISCE IL SEDERE CON LO IUS SOLIS, VISTO CHE I GENITORI DEVONO LASCIARE IL PAESE ESSENDO SENZA PERMESSO E DI CERTO LORO DEVONO SEGUIRLI SE NON VOGLIONO ESSERE ABBANDONATI, punto!
Singolare che tutti questi grandi difensori dei diritti umani non si facciano scrupoli a bombardare territori disastrati e acquistare armi e aerei a tale scopo.
No Beppe, in materia di ‘ius soli’ deve legiferare il Parlamento, neanche il governo. Il fatto che in Europa non ci sia non è importante e, se hai un’altra idea, esponila. Ma questo, credo, è proprio il tuo tallone d’Achille.
La geografia è già cambiata da un bel pò, bisogna solo accettarlo.
Io non credo che tu sia razzista nè fascista, e neppure qualsiasi altra cosa ti abbiano attribuito; io ti seguo da 6 anni e, per quel che posso, sostengo il movimento perchè credo nell’Idea, ma su questo punto sbagli alla grande.
Vorrei solo sottolineare che, per il resto, sono veramente soddisfatto di come stanno andando le cose col M5s, so che per te deve essere dura avere sempre tutti addosso e ho sempre paura che ti possa succedere qualcosa. So che miglioreremo ancora, come giustamente hai detto stiamo dando l’esempio, però non cadiamo su principi fondamentali.
Certo che sentirmi applaudire da Larussa non è quello che avrei voluto, e sicuramente non è quello che la maggioranza di noi desidera!!!!!!!!!!!!
IN qualsiasi modo (da wikypedia):
” Nel mondo circa 30 stati su 194 (quasi tutti gli stati del continente americano) applicano lo ius soli in modo automatico e senza condizioni. Tra questi vi sono gli Stati Uniti d’America, il Canada, tutti gli stati del Sud America e il Pakistan.[2] Gli Stati europei che ne fanno uso – come Grecia, Francia, Portogallo, Irlanda, Regno Unito e Finlandia – invece, pongono alcune condizioni. …..Condizioni simili per l’attribuzione della cittadinanza ai figli di genitori stranieri si applicano in Gran Bretagna, Germania e Irlanda.”
Al di là del numero di stati che ne fanno parte, io credo che sia una vergogna pensare che un ragazzo che è nato ed è cresciuto in Italia e desidera essere cittadino italiano non possa esserlo per la legge Italiana. Se la maggioranza degli italiani si esprimesse contro lo IUS SOLI (e mi auguro di no), sarebbe semplicemente l’espressione della “dittatura della maggioranza” contro un diretto civile ed etico.
Quasi tutti i figli di immigrai in Italia meriterebbero la cittadinanza italiana. Molto spesso sono molti migliori di noi ma…ci sono dei pericoli come il veder sconvolta la nostra composizione etnica e culturale. Molti male intenzionati, una volta diventati numerosi ed italiani, potrebbero metterci “sotto” in tutti i sensi. Israele, che è il massimo paese antirazzista si guarda bene dal dare la cittadinanza a tutti quelli che vogliono essere israeliani e cercano in tutti i modi di ostacolare i matrimoni misti con gli arabi e non si sognano nemmeno di far nascere bambini arabi in Israele e dare loro la cittadinanza israeliana.
I pericolo sono i più vari anche per noi e vanno esaminati e studiati e non visti conle lenti deformanti del buonismo a ogni costo. Il risveglio sarebbe tragico e irrimediabile.
Beh, quindi secondo te sarebbe meglio una dittatura di pochi illuminati che impongono allla maggioranza quello che non vogliono eh? Sei un vero democratico… in linea con i nostri politici…
SIETE UN BRANCO DI RAZZISTI!!! E`inutile che vi nascondete non sapete minimamente un cazzo, è l’eredità Mussoliniana che vi fa parlare, non ci posso credere che l’Italia è il paese più ignorante dove la gente parla a bambera attacando persone che non hanno fatto niente di male ma andate a fanculo che se continua così sarete voi immigranti stronzi…
Peccato. Se questa e’ la convinzione profonda Di Grillo, come iscritto 5S mi sento di chiedere che gli iscritti e i parlamentari si esprimano subito su un diritto che va ben al di la’ della polemica pseudo elettorale contro il gruppetto di politici e parlamentari. La posizione sui diritti delle persone e’ un fatto discriminante per stare dentro o fuori un movimento. Aspetto una posizione di tutto il movimento per decidere se continuare a starci.
Scusate ma cosa non vi è chiaro nel post di Grillo?
Questa è una questione da Referendum, appunto perchè non è negoziabile da voi che siete a favore dello Ius Soli cosi come non è negoziabile per me che sono contro. Quindi la maggioranza decide.La democrazia dovrebbe funzionare cosi.
Ps: la parola razzista non c’entra niente , finitela di usarla. La legge vale per tutti, bianchi neri gialli ecc ; non è che se arriva un tedesco a lui si e ad un filippino no. Per tutti uguale.
Quello che dice Beppe Grillo è assolutamente condivisibile, chiede una discussione larga tra cittadini e non un utilizzo strumentale al quale sono abituati i soliti politicanti che sono sempre in campagna elettorale.
Io personalmente sono d’accordo nel lasciare la decisione al compimento del 18° anno di età senza intralciare la sua permanenza in Italia dalla nascita fino al 18° anno con permessi inutili.
p.s.Contrariamente a tutti quelli che parlano senza dire nulla (Vendola per primo) confermo che le elezioni sono state fatte a febbraio. Grazie
Da esperto della materia,sono assolutamente d’accordo con Beppe che pone in modo ineccepibile,anche sotto il profilo tecnico-giuridico,i termini della questione. I diversi approcci sono solo bassa politica e propaganda. E poi la ratio della norma e’ quella di priviligiare anche in questo campo la libera volonta’ dei destinatari della normativa. A margine del discorso e’ da dire che bastano i danni che in questo campo si stanno facendo da anni con le concessioni di cittadinanza per matrimonivari riconosccimenti e l’asilopolitico
E SI COSI VOGLIONO, I DESTROSSI E SINISTROSSI.
ALTRIMENTI DOVE LI TROVANO GLI OPERAI CHE LAVORANO PER TRE EURI L’ORA.
IL CAPORALATO DEL SUD COME FA A RACCOGLIERE POMODORI E OLIVE.
qualcuno mi deve spiegare dov’è il deficit demografico in un paese che ha le più alte densità di abitanti al mondo, il più alto consumo del territorio, lo stress insostenibile dovuto anche alla densità di malcostume, ignoranza arroganza e spreco. Ma siamo sicuri che abbiamo bisogno di crescere come popolazione e non invece di diminuire e tornare a 10-15 milioni di abitanti che questo paese potrebbe autonomamente sostenere con le produzioni agricole? dobbiamo per forza farci del male? Io questa Italia non la sopporto più. Ci vorrebbe la peste altro che lo “ius soli” 🙂
PROVA TU A NASCERE IN ITALIA ED ESSERE “STRANIERO” FINO A 18 ANNI ?
LA QUESTIONE E’ VITALE PER UN PAESE COME IL NOSTRO CHE HA UN COSTANTE DEFICIT DEMOGRAFICO. DIVENTARE CITTADINO ITALIANO SIGNIFICARE AVERE GLI STESSI NOSTRI DIRITTI MA ANCHE I NOSTRI STESSI DOVERI. L’USCITA DI GRILLO E’ SOLTANTO DEMAGOGICA E TESA A TENER BUONA LA PARTE DEL SUO ELETTORATO CHE NON HA IDEE PROGRESSISTE ( EX LEGHISTI, QUALUNQUISTI, EX DESTRA ). E’ VERO CHE DOBBIAMO CONCERTARE TUTTO CON L’EUROPA ( ORA SI RICORDA CHE ESISTE E SERVE ) MA SERVE UNA NOSTRA AUTONOMA VOLONTA’ POLITICA DI RISOLVERE IL PROBLEMA. CRITICATE, CRITICATE. BLA e BLA. POTEVATE INNESCARE UN CAMBIAMENTO VERO ED ORA CONTINUATE A FARE SOLO FUMO. OCCASIONE STORICA ORMAI PERSA CON GRAVE DANNO E DELUSIONE DI CHI VI HA VOTATO.
IL COMPITO DELLA STAMPA E DEI TROLLS E’ DI INQUINARE
CI PROVANO SEMPRE DA PERFIDI CHE SONO…
PRENDIAMO IL GIORNALE CHE TITOLA A 5 COLONNE
LO IUS SOLI SPACCA IL M5S
PROBABILMENTE AL GIORNALE TALMENTE SONO LECCHINI
DEL LORO PADRONE NON SONO ABITUATI AL FATTO CHE QUALCUNO PUO’ AVERE UNA SUA POSIZIONE PERSONALE
ACCETTABILE E LEGGITTIMA NEL MOVIMENTO…
COME NON DECIDE GRILLO NEL MOVIMENTO
IL FAMOSO GURU …DI CUI SI SCIACCQUANO LA BOCCA
NEMMENO DIBATTISTA…
LE DECISIONI QUI VENGONO PRESE IN DEMOCRAZIA A MAGGIORANZA…DOPO DISCUSSIONE
LI DA VOI CHE DECIDE…CARO LIBERO O GIORNALE…
IL VOSTRO PADRONE …?
Lo Jus soli è una roba che vieni a nascere in Italia, diventi cittadino italiano, ritorni da dove sei venuto e poi, se per caso ti ammali, torni in Italia a farti curare a spese di pantalone. Poi a me l’IRAP, concepita per pagare le spese sanitarie, mi devasta l’azienda e mi obbliga a chiudere. Già succede qualcosa del genere con le ricongiunzioni familiari, migliaia di bosniaci e albanesi che si portano qua la suocera col tumore, la fanno curare a spese nostre e magari le fanno anche avere la pensione sociale. Allora uno vota lega e si trova in barca con Renzo Bossi, il fratellino del trota. Ma chi ci salva da tutti questi mona qui?
quello che dici riguarda una minoranza trascurabile. Impiego lavoratori immigranti da anni in una cooperativa di assistenza agli anziani.Suocere con tumori che vengono correndo o casi simili non ne ho mai visti, non dico che non ci siano pero
la stragrande maggioranza non lo fa. E un mito come quello che la maggioranza dei delincuenti in galera sono stranieri,etc.
La realta e che gli italiani torniamo ad essere emigranti e speriamo che non ci trattino all’estero con il disprezzo e la mala fede che tu dimostri.
Caro Giorgio, io ho due dipendenti, una albanese e uno bosniaco e ti posso assicurare che l’albanese si è ricongiunta con mammà, le ha fatto curare il tumore all’utero e le ha fatto prendere la pensione sociale italiana. Adesso mammà vive sana e felice con la figlia e la pensione sociale qui in Italia. Il bosniaco invece ha fatto venire la suocera, le ha fatto prendere la pensione sociale e l’ha rispedita in bosnia dove, nel frattempo, si sta costruendo una bella casetta da 300m2. C’è anche il forte sospetto che questa suocera i 66 anni non li abbia neanche ma dice che i serbi hanno bruciato le anagrafe durante la guerra. Vogliamo poi parlare di case popolari mentre molti italiani che dormono in macchina?
La riflessione che bisogna fare in merito allo ius soli è estremamente articolata e di delicata sensibilita. Quoto pienamente l’analisi fatta con questo post, in quanto considera tutti gli elementi che devono essere presi in considerazione per evincere un’equilibrata opinione
Gli stranieri che sono qui dovrebbero fare quello che hanno fatto in America, uno giorno di sciopero totale.
POI VOGLIO VEDERE SE CONTINUATE A DIRE CHE NON SERVONO e che bastano gli Italiani!
Dovrebbero fare un mese di sciopero così questo paese andrebbe completamente in rovina.
10% di pil in meno, servizi alla persona, nelle aziende, nell’agricoltura e in ogni altro campo sociale ed economico paralizzati.
Quanto godrei a vedere tutti quelli che dicono queste cose che dovranno cominciare a pulire gli escrementi dei loro genitori anziani e quelli dei loro cessi nei luoghi di lavoro.
Avere una badante magari laureata che vi lavora segregata 24h su 24h a 800 euro al mese e dire anche che ci rovina il paese.
E magari i primi a dirlo sono quelli che devono o sono dovuti emigrare tra le regioni italiane (loro o i loro genitori) per poter lavorare.
VIA TUTTI I MERIDIONALI (di prima e seconda generazione) DAL NORD!
Ora che non c’è lavoro è giusto che siano i veri Padani a prendersi quello c’è.
il fascino del potere e dei soldi…ruba l’anima a tutti…..siamo tutti animali nella fattoria e’ solo che qualcuno e’ più animale di altri (Orwell ) ….aborrooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Questa è l’ennesima esca lanciata a Beppe dal PD-PDL per poter puntare il dito e chiamarlo fascista.
Alla Boldrini & C. non frega niente degli stranieri ne degli Italiani, interessa solo screditare Beppe in ogni modo al fine di sottrargli qualche elettore beota. Che tristezza..
Ci sono argomenti su cui è giusto che decida il popolo perchè gli eletti rischiano di dover rispondere a logiche di partito con il voto. Perciò fa benissimo Beppe Grillo a dire la sua (questo è il suo blog, non dimentichiamolo) e fa altrettanto bene a non imporlo ma a suggerire un referendum, quindi evitiamo levate di scudi perchè stà dicendo che alla fine devono decidere gli italiani.
Quando si parla di integrazione bisogna ricordarsi che l’inserimento degli immigrati avviene tra la gente, se i governanti decidono di dare la cittadinanza ma la gente è contraria il rischio è di avere una convivenza forzata tra italiani e immigrati, col risultato di una ghettizzazione.
Non credo che a nessuno piacciano le imposizioni dall’alto, quindi non mi pare il caso di distribuire con decreto una cittadinanza di facciata, con zero diritti reali e una malsopportazione reciproca.
Molto più saggio è elaborare una proposta e poi valutare se la gente è pronta dandogli la parola con referendum.
Poi la questione che il referendum propositivo in Italia non esiste è risolvibile: proposta di modifica dell’art. costituzionale approvata da Camera e Senato per 2 volte a distanza di 3 mesi.
L’introduzione dei referendum propositivi fa parte del programma del M5S quindi i nostri voti ci sono e visto che in Parlamento c’è una maggioranza che dice di volere le riforme e un Napolitano che se non si fanno le riforme si dimette… bene, mettiamoli alla prova!
Come sempre l’unico ad avere buon senso e visione politica è Grillo. Forzare su un argomento di pura demagogia come lo ius soli può essere di una pericolosità enorme, basti vedere poi come le sinistre si siano subito imposessate anche di questo argomento per far passare Grillo – adesso – per filo-La Russa. E’ semplicemente vomitevole. Purtroppo bisogna però ammettere la debolezza del m5s, il reclutamento troppo superficiale dei suoi parlamentari che – anche su questo – stanno dimostrando tutti i loro limiti. Chi dice una cosa, chi ne dice un’altra, chi si rivolta contro Grillo (al quale devono anche l’aria che respirano e, passato il loro momento, torneranno a pulire i cessi da dove sono venuti)fra la manifesta soddisfazione dei distruttori del paese e dei loro servi prezzolati. Che mantengano i loro impegni e si attengano al programma!Beppe, fai pulizia!
Anch’io ritengo che valga lo jus sanguinis. Non abbiamo più bisogno di gente in Italia perché siamo già in troppi: Se lo vogliono i preti e le ACLI beh se li prenda il Vaticano!Non so sia vero che la Kjenge è venuta qui clandestina. Allora come ha fatto ad andare all’Università? e laurearsi? Chi è il buonista che le ha dato i soldi? Non abbiamo bisogno di medici stranieri: ci bastano i nostri!
Come già osservato da molti, evidentemente il gioco è sempre quello, nuovi voti; incapaci di cambiare in meglio e avendo disgustato molti cittadini m(pardon utenti) questi, i capi della nostra cosiddetta “classe dirigente”, mirano a cambiare proprio fisicamente (oltre che da sempre addestrare culturalmente, genere cultura dell’odio o “informazione” tipo quella che abbiamo con stampa e Tv) il popolo che dovrebbero amministrare. E scusatemi, sono assolutamente convinto che bisogni accogliere e aiutare chi è in pericolo (la morte per fame anche lo è) e dare assoluta dignità a chi entra nel sistema produttivo (quindi dico che l’Italia non deve accogliere solo presunti nuovi lavoratori- a parte che dovrebbe prima a pensare a collocare i suoi disoccupati, ma tutti quelli che sono in stato di necessità, si faccia il possibile e l’impossibile per questo) altresì trovo assurdi i casi in cui i cittadini italiani hanno meno assistenza di chi viene da fuori e ogni osservazione del genere si tramuti in razzisti-fascisti e santi alla faccia della Democrazia..
la naturalizzazione (nascita e permanenza in italia fino a 18 anni)non è così facile da avverarsi. Basta che lo straniero sia tornato al paese dei genitori per un breve periodo e l’istanza di naturalizzazione non verrà accettata (mi sembra che la norma sia stata voluta da Bossi). Più che lo ius soli occorrerebbe rendere più semplice la naturalizzazione. saluti
Mi sembra un errore dare la cittadinanza al momento della nascita di uno straniero in Italia mi sembra invece giusto discutere sulla possibilità di concederla prima del compimento del diciottesimo anno.
Bisogna regolarizzare i flussi, lo straniero deve integrarsi non vivere nei ghetti o nelle baracche ai margini delle strade, guadagnare il giusto e non essere in conflitto con la società. Cari parlamentari e uomini di chiesa andate in periferia prima di fare una legge del genere!!!!! L’edilizia e i call center in mano ai romeni, le frutterie agli asiatici, i bar ai cinesi e adesso anche le nascite un business per la criminalità.
Questa non me l’aspettavo da Beppe Grillo…
O forse si, le dichiarazioni sui Rumeni dopo l’omicidio della Regiani anticipavano qualcosa.
Allora, anche se questa cosa non è popolare un partito che si ritiene proiettato verso il futuro non può non adottare una propia linea politica a riguardo e limitarsi a demandare al referendum.
Si può anche fare il referendum, ma il MOVIMENTO 5 STELLE APPOGGIA O NO, una questione di cività come lo ius soli?
La cittadinanza dopo i 18 NON è affatto automatica. Ciò comporta che le compagne di scuola di mia figlia, che magari sono con lei dal nido e magari lo saranno fino all’università, al compimento dei 18 anni(e se finiti gli studi)SI RITROVERANNO A DOVER RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNO. (Cioè potrebbero diventare CLANDESTINE IN CASA LORO. QUALE ALTRA PATRIA DOVREBBERO AVERE SE NON L’ITALIA?)E’ marocchina una ragazza che non è mai uscita dall’Italia? Di contro è Italiano un argentino (con i nonni italiani) che non ha mai detto una parola in italiano?
Ebbene lui ha diritto alla cittadinanza, lei no.
Nell’attuale geografia italiana, come dice Beppe, questo è ASSOLUTAMENTE INACCETABILE!
E lo sarà certamente per le nuove generazioni che non potranno che percepire una tale “barbarie” come DISCRIMINATORIA ED ASSURDA.
(Amiche/i, fidanzati/e che hanno convissuto per anni nella medesima società si scopriranno improvvisamente DIVERSI al punto che alcuni di questi ragazzi saranno costretti ad abbandonare il paese (se non trovano lavoro per esempio);
La richiesta di cittadinanza in Italia è tutt’altro che una procedura agevole con esito scontato. (E non si può chiedere prima dei 18 anni)
Caro Beppe, su queste questioni non si può parlare a vanvera. E vorrei sapere qual è la posizione del movimento, perchè io non l’appoggerò più in caso dovessi scoprire che esso adotti una posizione che per me è nient’altro che razzista e/o legata ad un mondo che non esiste più. Bisogna agganciare il presente non solo nella sua dimensione tecnologica
eh certo : sono così integrati gli stranieri in Italia e rispettosi delle leggi, mi sembra proprio giusto concedere lo ius soli. dimenticavo : abbiamo terra e lavoro in abbondanza!
Ma di cosa parli?
Stiamo parlando di quelli che sono nati qui e hanno vissuto qui ininterrottamente per 18 anni.
Il discorso per gli altri sarebbe troppo lungo, ma anche un razzista (in italia di non razzisti ce ne sono veramente pochi, 20anni di berlusconismo – leghismo hanno plasmato la mente di tutti) potrebbe riuscire a capire che lo ius soli è nel attuale una questione elementare di civiltà.
Cosa li facciamo entrare a fare nelle nostre scuole allora?
Mandiamoli a lavorare dai 6 anni nelle campagne a 2 euro l’ora.
Tanto quello è l’unico ruolo che la società italiana è disposta a riconoscergli.
Rispondi sui fatti, una persona che è nata qui, ha visuto sempre e solo qui, di che cittadinanza dovrebbe essere?
Di questo stiamo parlando, di cittadinanza, non di integrazione.
Un italiano non integrato lo mandiamo in esilio?
No, perchè è di sangue italiano.
Oramai è ridicolo anche solo pensarla una cosa del genere.
Nel mondo di oggi ogni cosa ha diritto di movimento tranne che le persone.
Che diritto dovrebbe dare il SANGUE in paese che non ha più nemmeno una moneta nazionale?
Avete votato a Berlusconi per vent’anni … E ora fate tutti i puritani, come se la responsabilità del disastro in cui siamo fosse solo della classe politica.
E chi ce l’ha messa e mantenuta per ventanni quella classe politica al potere?
Caro Paolo d’Urbano, prima di sbraitare occorrerebbe informarsi.
1)La cittadinanza al compimento dei 18 anni non può essere negata se si disponde dei requisiti per averla,MA occorre che il ragazzo/a la richieda,solo in questo senso NON è automatica.Il motivo, è che un cittadino potrebbe anche non avere interesse ad averla:esistono paesi da cui gli immigrti provengono che non consentono la doppia cittadinanza. Non a caso la si può richiedere a 18 anni, proprio perchè a 18 anni tutti i ragazzi, italiani e stranieri, possono cominciare a votare. Quindi NON avere prima la cittadinanza, cosa comporta effettivamente?
2)Un bambino straniero, con genitori stranieri regolari,va a scuola e usufruisce della sanità pubblica e degli altri servizi sociali e collettivi come tutti gli altri. Al massimo avrà problemi ad andare a trovare i nonni nel paese d’origine.
3)in questa nazione pure i clandestini hanno gli stessi diritti di base dei cittadini italiani e stranieri regolari: ecco perchè è ancora così appetibile l’Italia, nonostante la crisi.
La differenza è che i primi approfittano dei servizi che le altre due categorie pagano non solo per sè ma anche per tutti gli altri.E se posso essere d’accordo quando si tratta di connazionali in difficoltà o stranieri con pds scaduto (perchè magari hanno perso il lavoro anche loro),come la mettiamo con tutti coloro che arrivano senza documenti e che potrebbero essere angeli o demoni? Per quanto tempo i cittadini devono pagare per i servizi forniti a costoro? Li devono mantenere a vita?
4) Per quanto appassionante questa discussione possa essere, rilevo che in questo paese, oltre ai suicidi ormai quotidiani, sta prendendo piede la tecnica “araba” dello sfregio delle donne “disobbedienti” con l’acido. E che nessuno noti che è qualcosa strettamente importato.Dopo l’acido per accoglienza di diverse tradizoni “cul-turali” e lo ius soli per dovere di civiltà, a quando l’obbligo del burqa per tutte per “amor di quiete”?
Credo tu stia dicendo a “vanvera” alcune cose.
Un argentino con nonni italiani nato in Argentina è argentino, punto.Se la richiede, può ottenere la cittadinanza italiana per diritto di sangue e mi pare giustissimo che cosi sia dal momento che i nostri padri, nonni bisnonni ecc hanno fatto l’Italia alla pari dei tuoi e magari qualcuno anche più.Secondo te non avrebbero il diritto di lasciare il loro legato ai nipoti? Vallo a dire a mio nonno(se fosse vivo) che dopo essersi fatto due guerre per l’Italia se ne è dovuto andare in Argentina perchè quà non c’era lavoro.
Inoltre (e scusa se me la prendo sul personale) L’Argentina ha accolto milioni di italiani (basta vedere un qualsiasi elenco telefonico, si stima un 50 % della popolazione con cognomi italiani), hai scelto un esempio quanto mai sbagliato (cosi come ha fatto Di Battista).
Sono perfettamente d’accordo con le argomentazioni evidenziate. Infatti i ns. politici, anche quelli “in erba” come la neoeletta Presidente della Camera, si ammalano di protagonismo. Hanno tutti la fobia “del primo della classe”, devono sempre dimostrare al mondo intero di non essere secondi a nessuno anche se poi fanno la figura dei fessi e degli sprovveduti (il più delle volte). Giusto cmq sottoporre a referendum un argomento così delicato e importante per la ns. sopravvivenza.
Di Battista può avere una sua opinione ma rimane una sua personale opinione e deve morire lì. Lo Ius Soli non era presente nel programma del M5S , io ho votato il M5S e il suo programma, non sono d’accordo con questa proposta di legge , in Italia c’è la necessità di pensare un po’ ai bisogni degli italiani troppo spesso dimenticati a favore di un buonismo forzato verso tutti coloro che arrivano nel nostro Paese. In questo delicato momento per la nostra economia e per la mancanza di lavoro non si può pensare alla cittadinanza dei figli di immigrati.E’ uno schiaffo verso tutti gli italiani che faticano anche ad arrivare alla fine del mese e hanno perfino meno agevolazioni degli stranieri. Gli eletti devono attenersi al programma per il quale sono stati votati.
ti sbagli, non sarà presente nel programma (forse) ma beppe più volte ne ha parlato su questo blog e ti assicuro che era contrario nettamente e all’epoca non parlava neanche di referendum, era contrario e basta…ed io sono con lui!
Cosa dire di questo post…
è rivoltante… ma chi l’ha scritto un leghista?
ma fatemi capire quando si tratta di ius soli prendiamo a riferimento l’Europa … quando si tratta di altre cose …no ad uso e consumo del M5S …
Ma come un bambino che nasce in Italia da Genitori stranieri non dovrebbe essere cittadino italiano? E’ perchè? forse i suoi genitori non si spaccano la schiena in Italia e non pagano le tasse in Italia? o forse perchè il nuovo nato è di colore?
Indiano, Pakistano, Marocchino, ecc.
Questo post a mio modo di vedere non rappresenta il M5S… il fatto stesso che La Russa la pensi allo stesso modo e tutto dire…
Questo post sminuisce il M5S …
Lo ius soli cambierebbe la geografia del Paese? magari la Lombardia si chiamerebbe poi come?
Lo ius soli dovrebbe essere deciso a livello europeo? ma come? dovremmo far decidere all’Europa se un nato in Italia è cittadino italiano oppure no?
L’ultima chicca del post è il referendum che (e ce lo ha detto anche La Russa) in Italia è abrogativo…
Io vorrei, arrivati a questo punto. che chi scrive i post si firmi… in modo da prendersi la responsabilità di quello che scrive
e’ difficile scardinare secoli di convincimenti. Certo bisogna fare attenzione a chi chiede lo ius soli,pero’ se all’eta’ scolare sono ammessi in una scuola italiana si acquista l cittadinanza perché si dimostra che si vuole essere cittadino-
IUS SOLI,
Articolo 53 della Costituzione:
1° comma: TUTTI ( COMPRESI GLI STRANIERI- ASS. COSTITUENTE 23 MAGGIO 1947-)SONO TENUTI A CONCORRERE ALLE SPESE PUBBLICHE IN RAGIONE DELLA LORO CAPACITA’CONTRIBUTIVA.
2° comma: IL SISTEMA TRIBUTARIO E’ INFORMATO A CRITERI DI PROGRESSIVITA’.
Ecco,se gli stranieri concorrono alle spese pubbliche, hanno diritto ai servizi sociali: scuola, sanità, previdenza ecc. ecc., quindi, anche al diritto di voto. E’ da quì che scatta, automaticamente, la cittadinanza italiana! Proprio per il rispetto della Costituzione, che, come dice BEPPE, deve essere conosciuta da tutti i cittadini ed anche questo deve essere un DIRITTO! A questo diritto ci avevano pensato i nostri PADRI/MADRI Costituenti con un ordine del giorno approvato all’unanimità dall’Assemblea Costituente nel gioeno 11 dicembre 1947, ordinando al legislatore ordinario di inserire ” senza indugio l’insegnamento, nel quadro didattico in ogni scuola di ordine e grado, della nuova CARTA COSTITUZIONALE al fine di rendere consapevole la nuova generazione delle raggiunte conquiste morali e sociali che costituiscono ormai sacro retaggio del popolo italiano”
Lo “Ius coulturae”, lo “Ius sanguinis” e lo “Ius soli” vanno integrati tra di loro come avviene più “naturalmente” per tutti gli attuali cittadini. Sono criteri che, se interconnessi con un giusto grado di presenza negli aspiranti cittadini, garantiscono la maggior condivisione possibile a livello popolare e possono evitare un referendum altrimenti divisivo.
Non sono d’accordo con l’adozione di uno ius soli incondizionato. Anzi ritengo che l’attuale legge sulla cittadinanza italiana sia un’ottima legge e non va modificata. Inoltre penso che questo problema non sia una priorità. La priorità assoluta è il lavoro e a seguire i costi globali della politica. Attenzione a non perdere il senso delle proporzioni.
Ho letto attentamente il post di Grillo sullo “jus soli”.
Ho letto le dichiarazioni virgolettate di Alessandro Di Battista riportate dal “Fatto” e da “Repubblica”.
Ho letto pure le dichiarazioni dei vari La Russa,Bagnasco,Vendola et similia.
Ho capito,se ce ne fosse stato bisogno,che La Russa è un piccolo immigrato clandestino che si crede un ‘lumbard’ e che si fa forte dell’adozione da parte di Ligresti,che Bagnasco è un curiale e che Vendola et similia sono Vendola et similia.
Ma ho capito pure che Grillo ritiene la riforma della cittadinanza per “jus soli” una cosa molto seria e come tale va sottratta alle decisioni di parlamentari in gran parte teste di cazzo indegne e che invece vada presa secondo le scelte del popolo italiano.
Ho capito anche che il deputato Di Battista è favorevole allo “jus soli” ma che non ritiene di voler sottrarre al popolo la decisione su questo tema.
Ho capito,infine,che i giornali “Repubblica” al 100% ed “Il Fatto”,anche se in percentuale minore,sono degli spudorati falsificatori della realtà e delle opinioni sia di Grillo che di Di Battista.
Comunque il tema è delicatissimo: si sta parlando di PERSONE. Un po’ di sensibilità e di raziocinio non guasterebbero.
Uno vale uno, oppure c’è qualcuno che vale 0,75?
Devo dire che questi pseudo non finiranno mai di stupirmi, hanno una grande abilità a concentrare l’attenzione sui falsi problemi per non dover affrontare quelli vero. Ma perché non si occupano di tutto il lavoro sommerso che vede coinvolti migliaia di lavoratori clandestini ed extracomunitari? Forse hanno troppi “amici” a Scampia e dintorni? Perché non fanno chiarezza sulla vergognosa gestione dei centri di prima accoglienza, vere e proprie voragini del denaro pubblico. Se le cose non cambieranno presto cedo volentieri la mia cittadinanza italiana a chi la desidera
Quello che non ci possiamo permettere è il pressapochismo, la banalità, il qualunquismo e il razzismo di questi commenti: tali e quali quelli della Lega! I migranti contribuiscono al PIL con l’11%, pagano contributi per pensioni di cui probabilmente non usufruiranno, pesano meno sul sistema sanitario (avendo fra l’altro un’età media molto più bassa della nostra), lo stato spende per loro molto meno di quanto riscuote (tasse, permessi di soggiorno). Ma l’Italia comuque preferisce buttare via miliardi nella vergogna dei CIE e per foraggiare improbabili “villaggi turistici” e associazioni varie (a partire dalla croce rossa) piuttosto che progettare un vero sistema di accoglienza e integrazione (che potrebbe avere costi molto più contenuti e risultati costruttivi). Quanto ai diciottenni, chiedete ai ragazzi di 2G quanti di loro hanno rischiato e rischiano e perdere tutto al compimento del 18°anno, dopo una vita passata nelle scuole italiane!
VERGOGNATEVI!
Anche se avevo il diritto di chiedere la cittadinanza o rinunciato un paio di volte per la lunghezza burocratica e adesso che o fatto finalmente la richiesta penso di dover cercare il futuro altrove per la crisi che morde tutti ,italiani e stranieri,facciamo prima qualcosa per fermare questo disastro in quale ci troviamo,poi ne parliamo di ius soli ,certo i tempi che sono oggi per ottenere la cittadinanza non sono accettabili !
Ricordo a tutti gli xenofobi che fingono di fare i moderati o i pragmatici che se pretendono un cambiamento in questo paese devono smettere di pensare solo ed esclusivamente ai loro interessi personali.
Tutti quelli che pensano che ci sia un’identità italiana da difendere e preservare ad ogni costo, tutti quelli che non vogliono concedere diritti per paura di perdere i quattro privilegi fasulli e pulciosi che credono, non si sa per quale motivo, di meritare, meritano, invece, di vivere in un paese di ladri, ignoranti e truffatori perchè è quello che sono.
Dovete provare ad essere migliori della casta per combatterla veramente, se siete solo arrabbiati perchè non ne fate parte ma avete la stessa mentalità, allora potrete al massimo sostuituirvi ad essa senza che nulla cambi.
Magari tra qualche anno di povertà forzata (ce se si va vanti così è asicurato) potrete capire chi è così disperato da emigrare.
Il mio metro di giudizio è molto semplice. Se paghi le tasse hai diritto ai “tuoi diritti”. Altrimenti non hai diritto a nulla. Questo vale pure per gli immigrati. Se paghi puntuale le tasse, perché tuo figlio non dovrebbe avere gli stessi diritti di un altro bambino, figlio di italiani, i cui genitori pagano le tasse? (Chissá, poi, se le pagano!)
Non sono un esperto in materia ma le argomentazioni usate a me sembrano unicamente strumentali e pregiudiziali.Se non s’è d’accardo con lo ius soli lo si dichiara apertamente argomentando.Un referendum in un paese razzista come il nostro, reso tale più dalla crisi economica che dalla convinzione,sarebbe scontato.Certi cambiamenti devono essere attuati da chi ragiona con la testa e non con la pancia per cui chiedo di entrare nel merito con argomentazioni più razionali.
caro Beppe,
son sempre stato dalla tua parte, ho sempre creduto e crederònei principi del movimento 5 stelle….
son due mesi che litigo con tutti perchè son sempre stato con te, ma stavolta non ci siamo…
è solo questione di fortuna o sfortuna ( a seconda dei punti di vista) nascere italiani, albanesi o keniani o afghani…
te che parli di una rinascita a misura d’uomo… forse questo principio è fondamentale per cambiare sto paese, e alla lunga anche gli altri..
no caro Beppe, mi pesa tantissimo ammetterlo, ma stavolta hai cagato fuori dalla tazza!!!
Diego
Sullo ius soli ha ragione Grillo! se vogliamo evitare un’invasione islamica, non bisogna approvarlo. I musulmani si propagano attraverso la prole per divenire maggioranza e poi imporre la sharia. Lo sanno bene i paesi asiatici con minoranze islamiche come l’India, il Myanmar e lo Sri Lanka dove i forti conflitti religiosi sono causati per questo motivo.
Mio fratello nacque in Francia, ebbe la doppia cittadinanza fino a 18 anni anche se venimmo via dalla Francia che lui aveva pochi mesi. A me parrebbe giusto fare così nei confronti di chi nasce in Italia: la doppia cittadinanza è un modo per essere accoglienti senza chiudere la porta del rientro al paese d’origine.
Scusi Grillo e grillini se la pensate così. M di cosa state parlando. Vi accorgete ora della UE quando fa comodo. Con cambiare la geografia di un paese cosa si intende esattamente? Chi nasce qui DEVE avere gli stessi diritti di qualsiasi altro bambino. Estendere diritti è sempre positivo e le conseguenze non possono che migliorare la vita di tutti.
Grande Grillo!! Speravo in una risposta del genere a questo quesito, dimostri come sempre democrazia e saggezza. Io gradirei che il Ministro dell’integrazione si occupasse dell’integrazione degli extracomunitari che vivono già in Italia che vivono anzi soppravivono in condizioni disumane. Gli extracomunitari non sono bestie, sono persone umane come noi e hanno bisogno di poter lavorare e prendere uno stipendio adeguato come quello degli italiani, pagare le tasse e provvedere alla loro vita senza usufruire sempre di sussidi esattamente come fanno tutti gli italiani. Qui in Italia trovano chi li assume in nero o con contratti di apprendistato e poi li sfrutta vergognosamente, a loro non vengono pagati gli straordinari, spesso lavorano senza protezioni nelle imprese edilizie e così tolgono il lavoro all’italiano che non accetta di lavorare per quattro soldi e sfruttato. Così l’extracomunitario fa lo sgobbone, però non ha abbastanza soldi per mantenere la sua famiglia, si ritrova un ISE basso che gli permette di accedere a tutti i privilegi che fanno tanto gola agli italiani: buoni mensa scolastici gratis, ticket sanitari gratis, alloggi in case popolari e ricevono sussidi comunali per integrare il loro fabbisogno famigliare. E le donne extracomunitarie quelle che lavorano sono encomiabili, ma quante le vediamo sul ciglio della strada a battere il marciapiede? Quanti sono reclutati dalla microcriminalità e arricchiscono le cosche malavitose? La sinistra si è sempre fatta grande parlando di solidarietà e tacciando di razzismo gli italiani che non condividevano la loro idea di accoglienza. Io sono per: – L’ACCOGLIENZA MONITORATA, SOLO SE HANNO UN LAVORO FISSO O C’E’ LA POSSIBILITà DI UN LAVORO FISSO CON IL QUALE POSSONO SOSTENERSI, – CITTADINANZA ACQUISITA A 18 ANNI PERCHE’ TANTO A UN RAGAZZO PRIMA NON GLI SERVE DATO CHE VIVE CON I SUOI GENITORI. RASTRELLAMENTO DI TUTTI I POSTI DI LAVORO OCCUPATI DAGLI EXTRACOMUNITARI E SANZIONARE CHI LI SFRUTTA, questa è giustizia!”
Ma Grillo, che cambiamento di coscienza pensi di ottenere se poi fai propaganda leghista?
I confini sono uno strumento di oppressione sociale e l’Europa è colpevole nei confronti di tutti i paesi che da secoli impoverisce per arrichirsi.
Accettare ed aiutare gli immigrati è oltre che eticamente doveroso una risorsa economica enorme in quanto a forza lavoro.
Iniziamo a trattare gli immigrati con dignità di esseri umani (invece che come schiavi o bestie) prima di presumere di far parte di una razza superiore o chissà cosa…
quello che dite voi di sinistra e molto bello e nobile ma con tutto il rispetto non si puo fare… se si presentano 100000 donne partorienti ai nostri confini come si fa? e una cosa che non ci possiamo permettere, almeno finchè abbiamo 3 milioni d’italiani disoccupati…
Grillo ha detto “parliamone”, è tanto scandaloso? Inoltre lo ius soli è un’altra bella sparata propagandistica, che non aiuta coloro che, non in Italia, studiano e lavorano da noi da tanti anni, si sentono ormai italiani e desiderano esserlo, molto di più di tanti “nativi”. Meno propaganda e più ragionamento, please.
Stavo parlando di ideologia e stavo confutando un’ideologia che diffonde idee false e dannose e che alimenta una guerra tra poveri. Questa ideologia è ampiamente presente in questo post ma soprattutto nei commenti della gente.
Non è vero che non abbiamo soldi, li abbiamo ma sono tutti nelle tasche di pochi infami, la soluzione è prenderli da lì non negarli a chi ha bisogno di aiuto.
e poi è chiaro e fuori discussione che tutti i cittadini poi debbano pagare le tasse, però questo è un altro discorso.
SCUSAMI,
ma TU magari ospiti A CASA TUA, A TUE SPESE qualche extracomunitario o comunitario con regolare permesso di soggiorno ,o appena sbarcato dal gommone, oggi in difficoltà?
Saresti disposto a devolvere UN QUARTO/ UN TERZO del tuo stipendio per AIUTARE CONCRETAMENTE gli stranieri in ristrettezza economica?…anziché utilizzare i soldi PUBBLICI pagati dai LAVORATORI ITALIANI ONESTI che dovrebbero essere utilizzati oggi per aiutare i CITTADINI ITALIANI ORAMAI QUASI IN MISERIA, PRECARIETA’, DISSOCUPAZIONE, CASSAINTEGRAZIONE…
Chiedo che il voto dei nostri parlamentari sia vincolato ad un referendum on-line degli iscritti. Il post di Beppe è perfetto. Non si può lasciare decidere ai parlamentari autonomamente senza consultare il popolo. Visto che non si sogneranno mai di fare un referendum propositivo (non è neanche previsto dalla nostra Costituzione!!), almeno gli iscritti al movimento devono poter dire la loro. Visto che si parla di democrazia dal basso e uno vale uno.
Sono d’accordo. E infatti non lo faranno mai. Perchè sanno che i tre quarti del paese boccerebbe lo ius soli, quello senza condizioni, che una parte della sx vorrebbe concedere a qualcuno soltanto per essere nato qui. Fosse per me toglierei pure il diritto di voto agli italiani che risiedono all’estero, visto che nella nostra vita in patria ne sanno soltanto per sentito dire, o attraverso i media. Invece sono d’accordo allo ius soli per un bambino nato qui solo a condizione che sia stato cresciuto e abbia compiuto almeno due cicli scolastici interi qui da noi. Bisogna poi non stancarsi mai di insistere: ottenere la cittadinanza, vuol dire accettare anche quelle parti della nostra Costituzione che non piacciono (penso agli islamici che si appellano spesso all’art.3 che garantisce la libertà di culto solo fino al punto che gli interessa, per esempio, ma sorvolano sulla parte di quell’articolo che sancisce pure la parità tra uomo e donna), e bisogna chiarire che con la cittadinanza non si acquiscono solo diritti, ma anche doveri.
Dopo avere ricordato a tutti gli intelligentoni che il razzista xenofobo Beppe Grillo ha una moglie di origine iraniana, vorrei far notare che lo ius soli non aggiunge una virgola a chi studia e lavora stabilmente da noi e si sente italiano.
Faccio inoltre presente che Grillo ha detto: le regole vigenti si possono cambiare, però discutiamone. Mi spiegate che cosa c’è di sbagliato, razzista o antidemocratico?
Conosco diversi ragazzi splendidi che studiano qui, desiderano vivere qui ed essere cittadini italiani, pur non essendo nati in Italia. A loro non serve lo ius soli, ma una riflessione europea, proprio come proposto dal perfido Grillo.
A tutti gli esagitati suggerisco di imparare a leggere.
Ai razzistelli di passaggio: mi fate ribrezzo.
concordo al 110% su quello che c’è scritto nel post.. un referendum popolare propositivo… io voterei x il SI.. SONO D’ACCORDO ALLA CITTADINANZA AI FIGLI DEGLI IMMIGRATI CHE NASCONO IN ITALIA.. LA CULTURA E NON LA PAURA CI SALVERA’!!!!
Vivo in Australia da 27 anni e qui la cittadinanza si puo’ ottenere dopo pochi anni di residenza permanente (solo due quando arrivai ma forse le regole sono cambiate). La difficolta’ e’ ottenere la residenza (al momento il limite sono 130mila nuovi residenti l’anno).
Vorrei aggiungere che quando Beppe parla di ‘cambiare la geografia’ intende ‘cambiare la composizione razziale’. Beppe, parla come magni
prima mettiamo una legge per l’immigrazione come quella Australiana poi, si, possiamo mettere anche lo Ius soli. Ovviamente pero valevole solo per i figli d’immigrati regolari e non per i clandestini. Altrimenti sarebbe l’anarchia, volere evitare l’anarchia non è razzismo…
Si è italiani ed europei per Jus Sanguininis e non per Jus soli.
Chi prende la cittadinanza della repubblichetta nata dalla resistenza non è italiano e neppure europeo è cittadino di questa repubblichetta.
Io vorrei essere Italiano,ma non cittadino della repubblichetta nata dalla resistenza e dall’invasione angloamericana.
Sto seriamente pensando di trasferirmi in Iran od in Argentina ove sono veramente liberi dai liberatori e dai loro servi sciocchi.
Mi dispiace ma questa volta davvero non condivido il punto di vista di grillo. davvero mi sembra che strizzi l’occhio a qualche elettore intollerante agli stranieri, tipo casa pound. La legge sulla cittadinanza in effetti dice che se si nasce e si rimane 18 anni sul territorio italiano si diventa cittadini italiani, ma bisogna poter dimostrare la permanenza e fare un percorso burocratico fra i più farraginosi, tant’è vero che si contano sulle dita gli stranieri che ci sono riusciti. detto questo,, certo chi entra in Italia entra in Europa, ma meglio che entri e resti da italiano, con diritti e doveri e non che entri lo stesso e resti da clandestino. a volte estendere un diritto serve a rivestire una persona anche di responsabilità oltre che della giusta possibilità di accedere a servizi e di poter avere le stesse opportunità di uomini e donne solo più fortunati perchè non sono nati in terre di guerra e di fame.
se grillo dovesse restare su posizioni così reazionarie che fanno a pugni anche con la sua storia, bè guadagnerebbe il voto di scorie politiche come i razzisti di casa pound, ma certamente spingerebbe molti come me a ritornare nella contraddittoria ma mai xenofoba casa della sinistra.
La prima domanda che mi viene di getto, è:
“ma per quale motivo, cari compagni e compagne, adesso vi stracciate tanto le vesti per lo ius soli e la cittadinanza dei figli degli immigrati, e non vi siete mai sbattuti più di tanto affinchè i governi, inclusi quelli di centrosx, INCENTIVASSERO attraverso benefits, aiuti e leggi ad hoc, le donne ITALIANE a mettere al mondo i propri pargoli?
Premetto che io questa cosa di tornare alla sx se Grillo fa qualcosa che non ci piace NON la capisco. E premetto anche che io sono d’accordo allo ius soli, ma non INCONDIZIONATO. Un bambino per essere italiano deve non solo nascere qui, ma CRESCERE qui tra suoi coetanei italiani e stranieri. Deve frequentare le scuole QUI. E deve esserci un deterrente per coloro che pensino di UTILIZZARE, come un oggetto, un bambino per rimanere in Italia pur sapendo di non possedere i requisiti richiesti.Io non svendo la storia e il senso del mio paese affinchè 4 deficienti autoproclamatisi “di sinistra” possano farsi belli agli occhi del paese lasciando i ceti deboli a vedersela con milioni di persone con tutto da guadagnare e niente da perdere a venire in Italia a scodellare figli. E’ chiaro che gli immigrati regolari e i loro figli devono avere pari diritti e DOVERI di tutti gli altri cittadini italiani, inclusa la cittadinanza. Però qui non si parla di questi, o almeno non solo di loro.
Qui leggo di “compagni” (uso un eufemismo) che vorrebbero far diventare italiani cani e porci, e non mi spiegano mai come pensano che qui campino: sono due categorie di cui siamo già abbondantemente provvisti autonomamente, senza necessità di importarne altri dal resto del mondo.
In Giappone uno straniero non potrà MAI ottenere la cittadinanza, il massimo riconoscimento possibile infatti è il permesso di soggiorno permanente (rarissimo). Uno straniero al primo reato viene rispedito al proprio paese con solo quello che ha addosso al momento dell’arresto e viene interdetto a vita. Sono fascisti anche loro?
p.s. Il Giappone è la TERZA POTENZA ECONOMICA DEL MONDO.
Hai perfettamente ragione, chiedo venia. Ho riferito ciò che mi aveva detto un’amica che lavora in Giappone da diversi anni, evidentemente dovrò rivedere le mie fonti.
Siccome come mi ha ben fatto notare Demian Logan il mio commento non rappresenta la verità pregherei tutti di segnalare questo commento come inappropriato al fine di cancellarlo, grazie.
La cittadinanza giapponese viene concessa agli stranieri, in particolare nei casi di matrimonio.
I giapponesi hanno un estremo senso della nazione, in cui si identificano appieno e, pertanto, sono molto nazionalisti e coltivano un patriottismo che, definirei, estremo.
Io sono un ex votante del pdl e vi dico guai a farsi trascinare nei diritti civili della sinistra sarebbe la fine del m5s.Il m5s deve portare avanti il suo programma ed evitare le trappole.La cittadinanza di tutti i nativi comporta problemi e oneri per cui i deputati non sono stati eletti
Caro Beppe e lettori del blog, capisco il tuo punto di vista e la tua analisi è in parte giusta. Io, però, preferirei che ti schierasti per lo jus soli, perché se uno nasce e vive in Italia è italiano. E sai ne conosco tanti di amici dei miei figli (figli di me italiano e di mia moglie della Costa d’Avorio, cpome nel caso della ministra Kyenge)che, al di là dei loro tratti somatici e del colore della pelle, sono proprio italiani. E’ un falso problema e il tuo ragionamento si presta ad essere strumentalizzato, come già hanno intitolato i giornali (di cui, come giornalista professionista, ormai mi vergogno per le falsità che diffondono a piene mani). Inoltre, vorrei dare una mano al movimento ma non riesco ad iscrivermi. Puoi sapere su di me sul mio blog http://www.ilgorgon.blogspot.com, che metto a disposizione. Hai bisogno di aiuto perché ti stanno attaccando da tutte le parti!
“Beppe grillo non e’ un Deputato, si allo Ius Soli!”
io non sono nemmeno tanto sicuro che Di Battista abbia detto cio visto come scrivono i giornalisti, ma nel caso vorrei rispondergli.
1) Caro CITTADINO Di Battista NESSUNO ti ha dato l’incarico di DECIDERE per tutti noi, visto che il moVimento non elegge RAPPRESENTANTI, ma portavoce.
2) Beppe grillo Propone un Referendu Abrogativo della legge che gia’ esiste sullo IUS SOLI che mostrerebbe l’intenzione degli italiani a veolerne un’altra.
3) L’opinione di Beppe potrebbe essere differente dalla tua o dalla MIA caro di Battista, ma non e’ perche sei DEPUTATO la tua opinione valga di piu della mia!
lo IUS SOLI e’ una BOIATA se non regolamentata…si avra’ cosi’ l’invasione delle donne gravide da tutto il MONDO…tutte ospitate da Di Battista.
PS chiedo umilmente scusa a Di Battista nel caso non abbia dichiarato quanto sopra.
Domanda: ma perché quelli che sono nati da un lontano antenato italiano, che non vivono in Italia, non parlano italiano, non sono neanche mai stati in Italia (ne conosco uno) hanno diritto alla cittadinanza (con tutto quello che ne consegue, quindi passaporto, diritto di voto, chissà, magari un giorno anche reddito minimo garantito) sono considerati italiani, mentre chi è nato qui, vive qui e ha scelto l’Italia come propria patria non lo è? Se ci pensate, lo ius soli lo applicate anche a voi stessi. Io per esempio ho madre sarda, padre pugliese e sono nata a Bologna: sono considerata bolognese, mica sarda o pugliese; non voto per le regionali in Puglia o in Sardegna; non usufruisco della sanità pugliese o sarda e neppure delle agevolazioni di continuità territoriale per i nativi della Sardegna, perché vale lo ius soli, non lo ius sanguinis (nonostante abbia tutti i parenti materni là). Onestamente mi indigna di più che in parlamento sieda gente come i leghisti che parlano di Padania, sputano sulla bandiera e non fanno altro che denigrare l’Italia e l’essere italiano. O che grazie allo ius sanguinis ci sia una Renata Bueno che nel nostro parlamento rappresenta e difende gli interessi di latino-americani (perché questo sono, non certo italiani) ai quali, plausibilmente, non gliene può sbattere di meno di quello che succede qui, che probabilmente non sono mai venuti in Italia e che sicuramente non sanno più cosa significhi essere italiano e vivere in Italia.
Sono italiano, emigrato in Brasile da quasi 20 anni e lavoro come Traduttore Giurato per il Consolato d’Italia, quindi conosco perfettamente la questione “cittadinanza”, che spetta ai discendenti di italiani.
A differenza dei vari “poveri immigrati”, importati a piene mani dall’Italia, i discendenti sono innamorati dell’Italia e non sognano altro che di conoscerla, per amarla ancor di più. Quando finalmente si recano in Italia, lasciano dei bei soldoni in alberghi, ristoranti e negozi vari, dato che comprano il più possibile.
Sono avidi di tutto quanto è “cultura italiana” e fanno il possibile per studiare la nostra lingua, di cui si sentono orgogliosi.
Non vanno in Italia per sottrarre niente, tantomeno lavoro o economia, ma al contrario, per portare soldi e anche lavoro, dato che molti vanno in cerca di partnerships con aziende italiane.
Ottenere la cittadinanza per “jus sanguinis” è abbastanza costoso (intorno ai 5.000 euro) e quindi non sono certo i poveracci che la ottengono, anche perché – e questo potrà stupire molti, vista la totale ignoranza degli italiani in merito – i discendenti di italiani sono nella quasi totalità (almeno al 99%), tutti benestanti: imprenditori, medici, giudici o liberi professionisti. Quindi nessuno di loro si sogna di mollare tutto quanto ha qui, per andare a lavare vetri ai semafori in Italia! Vogliono solo essere riconosciuti come italiani e poter entrare nel nostro Paese, non come stranieri, ma come cittadini europei.
Invece di voler eliminare questa grande chance per l’Italia, siate un po’ più furbi e sappiate sfruttarla, a beneficio vostro e anche del Brasile, che importa sempre più prodotti italiani, ma che potrebbe aumentare ancora di più le importazioni, se l’Italia si degnasse di essere un po’ più gentile verso i suoi discendenti.
E’ ARRIVATOM IL MOMENTO di affrontare il caso con chiarezza, democraticamente, senza sottefugi o bliz qualificano una parte dei partecipanti al al PARTITO UNICO PDPDL
Non ho mai sentito i propagandisti PD progettare un governo con il PDL e neppure si sono mai sentiti discutere circa la costituzione di un ministero per l’integrazione così come è stato istituito. Eppure lo avevano già deciso.
Qusta è la “democrazia” del PARTITO UNICO PDL.Qualunque cosa dica Letta non convice neppure sé stesso: questo appare sempre di più come un regime.
grillo sei solo un pagliaccio qualunquista e razzista. col tuo sindaco di parma che non conosce Picelli e carbura con l’inceneritore cui diceva no in campagna elettorale. siete una massa di volgari buffoni alle prese con quelli eletti da voi che si vogliono fottere i soldi pubblici. dopo le tue battute infami sul menare i marocchini. dopo il tuo inciucio coi fascisti di casa pound. grillo quanti soldi hai nelle banche? ti stan facendo arricchire i poveracci che ti han votato vero? sei un comico che rafforza il potere della barbarie. siete finiti. il vostro movimento immobile è morto. non servite a nulla. è evidente. stop. fine. adios.
Sono pienamente d’accordo con Beppe Grillo, e segnalo un’altra cosa che i partiti stanno cercando di fare passare senza voto democratico: la CONVENZIONE DI ISTANBUL. SI tratta di un gruppo di norme che, con la scusa della violenza sulle donne, criminalizzano gli uomini per fare avere un mare di soldi (pare 82 milioni di ) a centri anti-violenza, solitamente gestiti da femministe vicine a partiti politici ed impegnati nel sostenere false accuse contro papà separati, false accuse che devastano i bambini. Tanto è vero che questi centri si oppongono esplicitamente alla mediazione familiare ed alla protezione dei bambini dall’abuso dell’alienazione genitoriale. Io spero che il M5S possa bloccare questa porcata, e rimandarla ad una decisione democratica.
eccone un altro che se ne frega dei bambini vittime di abusi e delle donne quotidianamente MASSACRATE da mariti, compagni e fidanzati che rimangono sconvolti perché quella che consideravano la loro colf sceglie un’altra vita
CON QUESTA CRESTA SULLA DIARIA CHE E’ UNA CRESTA FATTA A QUELLI CHE VI HANNO ELETTO E CHE GUADAGNANO IN MEDIA 1200 EURO ..SENZA DIARIA AGGIUNTIVA …E CHE CI CAMPANO UNA FAMIGLIA
BASTA LAMENTELE DA CHI PRENDE 2.500 ( AUMENTATA A 3000 DA BEPPE MA IO VE L’AVREI RIDOTTA) PIU’ DIARIA ..PIU’ VIAGGI GRATIS E ALTRI PRIVILEGI DA CASTA …PIU’ UFFICI …PIU’ COMPUTER ..SEGRETARIE ..CONSULENTI …TUTTO PAGATO DA NOI CON LE NOSTRE TASSE …CON IN PIU’ LA OPPORTUNITA’ DI FARE UN LAVORO BELLISSIMO CHE SI PUO’ METTERE ANCHE IN CURRICULUM …
VERGOGNATEVI !!!
PRENDETE ESEMPIO DAL CARABINIERE GIANGRANDE LUI SI VERO CITTADINO CON LE STELLETTE A 5 STELLE …1200 EURO O POCO PIU’ ..PER DIFENDERE DEI PAPPONI COMNE VOI …SIETE ANDATI A ROMA PER MORALIZZARE ..E CI SEMBRA CHE UNA PARTE COSPICUA DI VOI (48% QUINDI 80 INFAMI) SI SIA FATTA IMMORALIZZARE
MA CHI GLIELO HA FATTO FARE A GIANGRANDE DI BECCARSI UNA PALLOTTOLA PER VOI ..MEZZE CALZETTE ….
CI SAREMMO ASPETTATI DA VOI …CHE OLTRE AD ANDARE A TROVARLO …
AVESTE DESTINATO UNA PARTE DEI VOSTRI LAUTI INTROITI ..
PER ACCENDERE UN VITALIZIO PER LUI E SUA FIGLIA …
E INVECE NIENTE …
SOLO IL RITO DA POLITICANTI A FAVORE DEI MEDIA …PENNIVENDOLI …ANCHE PER NOI IN QUESTO CASO …DI ANDARE A TROVARE L’ENNESIMO SERVITORE DELLO STATO VITTIMA DI UN’ALTRA STRATEGIA DELLA TENSIONE
Anche tu come molti che rispondono qui scambiano lo status di cittadino con un diritto umanitario, forse la croce rossa internazionale dovrebbe secondo il vostro ragionamento creare una cittadinanza ad hoc per i diseredati di tutto il mondo in cerca di una “cittadinanza” migliore! Preciso che agli apolidi spetta di diritto anche in Italia la nostra cittadinanza!
Per orientare la discussione su binari sensati, vorrei porre una domanda sia a Grillo, sia soprattutto al Ministro Kyenge: l’introduzione di una modifica alla disciplina della cittadinanza a quali esigenze dovrebbe fornire una risposta?
In base all’obiettivo (quanto meno dichiarato), è possibile ragionare sulla bontà di una proposta.
Mi domando, dunque, se la modifica dovrebbe servire a tutelare meglio i diritti civili e politici dei figli di chi vive in Italia ma non è nato qui. O se serva (anche) ad ampliare la forza lavoro a disposizione delle imprese, salvaguardando i lavoratori figli di stranieri. O a ringiovanire la popolazione e immettere ossigeno nel sistema pensionistico… e via dicendo.
Il dibattito è interessante, ma forse prima di proporre e/o criticare le modalità per conseguire un determinato risultato, sarebbe utile chiarire bene quale risultato si vuole ottenere (o evitare di ottenere).
Altrimenti – come qualcuno nei commenti ha già scritto – si scivola nel “botta e risposta” tra “tifoserie” politiche…
non sono d’accordo con lo ius sanguinis
sto per lo ius soli
ma democraticamente sono favorevole al referendum dopo discussione di approfondimento PUBBLICA attraverso TUTTI I MEDIA non solo RAI + FININVEST
È difficile capirvi, se non fate delle proposte alternative o complementari a quelle di Pd e PdL. Perché siete contrari a concedere la cittadinanza ai figli degli immigrati e agli stessi più rapidamente che nell’arco di 18 anni? Naturalmente ci vogliono regole, e immagino – fino a prova contraria – che su questo siano d’accordo anche PD, SEL etc. Ci vogliono comportamenti, capacità di autosostentamento, profitto nello studio, tutto quello che volete. Ma perché vi opponete a priori?
Fatemi capire votate la Gabanelli, Gino Strada e Rodotà candidati presidenti della repubblica e poi siete contro lo ius soli. Non dite che non c’entra nulla, perchè quando si propone qualcuno come PdR se ne condividono anche le idee e la visione del mondo. E vi garantisco che tutti e 3 i candidati del Movimento sarebbero stati favorevoli allo ius soli..
Proprio così, Beppe ha sempre il coraggio delle proprie idee che purtroppo spesso manca alla maggioranza degli italiani, e sa benissimo di interpretare la volontà della maggioranza se non più della maggioranza ,,,, razzismo o non razzismo (qui è una questione di RISORSE che non abbiamo, ospedali strutture case popolari, sussidi, lavoro ,,, ecc ecc che non possiamo garantire a tutti, anzi mi sa ormai più a nessuno!
Naturalmente a favore della modifica dell’attuale legge sulla cittadinanza per gli stranieri (vedi efficiente modello tedesco), se non altro per garantire un ricambio GENERAZIONALE A QUESTA ITALIA VECCHIA, MARCIA, IGNORANTE E CORROTTA.
OK mio caro ma da come la stai mettendo tu, non si può cambiare il DNA del popolo italiano senza la sua volontà accertata, altrimenti Hitler a confronto era un dilettante!
Partiamo dal presupposto che ho votato 5 stelle, che non ho nessuna simpatia per il PD o il PDL.
Partiamo dal presupposto che ho difeso le scelte fatte dal m5s (fatte davvero dal movimento, mi chiedo). Ho anche tentado di comprendere quelle scelte che poi si sono dimostrate catastrofiche, come la mancata apertura al PD (che detesto come partito), scelte che se evitate avrebbero portato certamanete ad una situazione migliore di quella attuale.
Ma trovo il popululismo di Grillo sulla Jus Soli sia assolutamente rivoltante. Sta tentando di attingere ai voti della Lega? Bella scelta politica, complimenti.
Parlo da italiano all’estero, che i problemi dell’immigrazione li conosce bene. Come italiano e come emigrato.
Grillo dice chr basta aspettare i 18 anni per un figlio di imigrato per avere la cittadinanza? No, non basta. In Germania, per un furtarello del cavolo, qualche anno fa, hanno rispedito in Turchia un minorenne figlio di immigrati nato in Gernania, che parlava solo tedesco. Inumano. Allo stesso tempo la Germania da la cittadinanza tedesca ai figli degli ucraini per diritto di sangue, che non sono tendeschi per niente. Stessa cosa che fa l’Italia con i nipoti e i pronipoiti di italiani emigrati (che di italiano non hanno piu nulla).
Ho ascoltato con pazienza le farneticazioni di Grillo, e delle pecore che si porta dietro. Degli inetti che ha mandato al parlamento e di quelli alle regioni. Ma quando Grillo e il suo movimento compete con forza nuova e Bossi per il loro serbatoio elettorale, io mi chiamo fuori.
In Giappone uno straniero non potrà mai ottenere la cittadinanza, il massimo riconoscimento possibile infatti è il permesso di soggiorno permanente (rarissimo). Uno straniero al primo reato viene rispedito al proprio paese con solo quello che ha addosso al momento dell’arresto e viene interdetto a vita. Sono fascisti anche loro?
p.s. Per tutti i fenomeni che pensano che l’immigrazione favorisce l’economia di un paese ricordo che il Giappone è la TERZA POTENZA ECONOMICA AL MONDO.
Se Lorusso ha votato M5S come dichiara, io sono un drago a due teste.
Per il resto, non vale nemmeno la pena di rispondergli,,,se non per ricordare che la moglie di Grillo è di origine iraniana. E dalli al razzista xenofobo leghista…
Ma mi faccia il piacere!
Finalmente…finalmente non sono d’accordo con Grillo! Mi stavo preoccupando ultimamente, visto che ero d’accordo con pressoché tutto quello che diceva il M5S, ma ho letto la proposta di legge della ministro Kyenge e la trovo assolutamente sensata, mentre non trovo sensato questo post, in cui ci si dimentica che cittadinanza non significa soltanto diritti, ma anche doveri, e per evitare che le persone vengano respinte ai margini della società e possano diventare preda dell’illegalità, vanno responsabilizzate anche attraverso una più veloce concessione della cittadinanza italiana. Concessione che ora, nonostante sia possibile chiederla al compimento del diciottesimo anno di età, spesso finisce nelle pastoie della burocrazia italica, mentre dovrebbe essere automatica una volta richiesta. E poi la proposta di legge non prevede alcun ius soli puro come accade negli Stati Uniti, dove si è cittadini americani se si nasce su quel suolo e punto: in questo caso, avrei nutrito qualche perplessità, ma nella legge Kyenge non c’è scritto. In definitiva, vista la merda che emana da PD e PdL resto fiero di avere votato M5S, ma da oggi un pò meno entusiasta.
La nuova legge sulla cittadinanza (Gesetz zur Reform des Staatsangehörigkeitsrechts) è entrata in vigore il 1° gennaio 2000. È stata anche modificata la legge sugli stranieri (Ausländergesetz), introducendo una procedura facilitata per la naturalizzazione degli stranieri (Einbürgerungsverfahren).
Di seguito sono riportate le modifiche più importanti che riguardano i cittadini italiani.
Bambini nati in Germania da genitori stranieri:
Tutti coloro che nascono in Germania dopo il 1.1.2000, da genitori stranieri,
ricevono automaticamente la nazionalità tedesca se almeno uno dei genitori:
– risiede regolarmente in Germania da otto anni e
– possiede un diritto di soggiorno (Aufenthaltsberechtigung) o, da almeno tre anni, un permesso di soggiorno illimitato (unbefristete Aufenthaltserlaubnis). Nel caso in cui il minore abbia una diversa cittadinanza, deve obbligatoriamente scegliere fino al compimento della maggiore età, e al più tardi, con il completamento del 23° anno di età, una delle cittadinanze. Se non rilascia la dichiarazione perde automaticamente la cittadinanza tedesca.
Dare la cittadinanza italiana a chi nasce sul suolo italiano senza limitazioni e regolamentazioni ????? Ma nessuno ha pensato che così ci ritroveremo barconi stracarichi di donne in cinta pronte a scodellare il marmocchio appena mettono piede sulla spiaggia ??? E poi che si fa ?? Tieni il bambino e cacci i genitori ?? Noooo non sia mai !! c’è il diritto al ricongiungimento!! Poi devi dargli il lavoro , la casa popolare , il sussidio e via così. Tutto questo con gli italiani ( gli indigeni ) sempre più messi male senza soldi e senza lavoro e per dare tutto questo dovranno PER FORZA sparare l’ ennesima bordata di tasse. La situazione non è già abbastanza esplosiva così ? Ah ovviamente quelli di Forza Nuova, Alba Dorata e fascistoidi vari ringraziano, non gli sembrerà vero un regalo così grosso!! Alle prox elezioni potranno arrivare al 40% e oltre !
guarda che la legge che vogliono fare , non è come quella degli stati uniti sarà da discutere e mettere i paletti dove vanno messi, ma credo che cominciare a parlarne è importante
Mi trovo d’accordo con le argomentazioni di Beppe Grillo sullo IUS SOLI.
Specifico che, filosoficamente parlando, io sarei del tutto a favore dello “ius soli”, ma c’è un problema non da poco: nella mia visione ideale di SOCIETÀ il modello da seguire dovrebbe essere di tipo SOLIDARISTICO. Invece oggi il modello dominante (anche nell’integrazione europea) è quello COMPETITIVO.
Del MODELLO COMPETITIVO proprio la “sinistra” di matrice piddino-riformista ci canta da vent’anni le magnifiche sorti e progressive. Risultato: il PATTO SOCIALE è completamente saltato.
Non mi pare che questa “sinistra che la trionferà” si sia mai distinta per meriti umanitari: non solo le guerre (ipocritamente ribattezzate “missioni di pace”) in aperto spregio dell’Art. 11, ma anche leggi sull’immigrazione ancor più ipocrite (la TURCO-NAPOLITANO, da questo punto di vista, non era da meno dell’attuale vergognosa Bossi-Fini) fatte a bella posta per tutelare la… CLANDESTINITÀ, facendo sì che la regolarizzazione di lavoratori stranieri che pur ne avrebbero tutti i requisiti si riduca a una difficilissima lotteria.
La presenza di clandestini senza diritti e RICATTABILI è funzionale al deprezzamento delle CONDIZIONI DI LAVORO e delle RETRIBUZIONI di tutti gli altri.
Non è del tutto corretto affermare che gli extracomunitari “fanno lavori che noi italiani non vogliamo fare”. Spesso (vedi settore dell’edilizia) sono semplicemente DISPOSTI AD ACCETTARE condizioni (sicurezza, orari, salari) che noi, giustamente, non accetteremmo.
La SVALUTAZIONE DEI SALARI, poi, è la “risorsa competitiva” principale di un Paese divenuto straccione perché, privo di SOVRANITÀ MONETARIA.
Si rimetta in discussione l’equilibrio fra COMPETIZIONE e SOLIDARIETÀ SOCIALE (privilegiando quest’ultima) e anche lo IUS SOLI verrà da sé.
Peccato che questo PD, che alla critica marxista ha sostituito il senso comune di Serena Dandini, preferisca trincerarsi dietro la PROPAGANDA DI REGIME del Tg3 di Bianca Berlinguer.
Bel discorso, soprattutto quello sulla sinistra che fa la guerra “di pace”.
io penso che lo ius soli ci potrà essere in un futuro dove le competizioni tra popoli si saranno quasi estinte. Tra 300 oppure 1000 anni. al momento è impensabile, ci faremmo del male da soli, contro la nostra cultura.
Spesso ci si domanda sul perché la presunta sinistra italiana perda o comunque non vinca mai in modo convincente le elezioni: ebbene uno dei tanti motivi è proprio lo ius soli. Questa sinistra che coi vari Ciampi, Amato, Prodi, D’Alema, Bersani ed altri ha svenduto le grandi industrie e banche di stato per un nonnulla, negando quindi se stessa, vorrebbe in compenso introdurre una legge forsennata che di fatto distruggerebbe lo stato ed il popolo italiano, in quanto qualsiasi donna incinta proveniente da ogni parte del mondo si vedrebbe italianizzato il figlio e quindi avrebbe diritto anch’essa a rimanere qui col marito. Tutti i disperati del mondo unitevi in Italia. Il meticciato universale è il nostro destino. Con questi pazzi non si può governare, e tantomeno coi criminali dichiarati della presunta destra. L’Italia della bellezza e della creatività in mano agli ultimi per intelletto e buon senso. Da molti anni sono convinto che Darwin aveva completamente torto. Una consolazione: è quasi così dappertutto. Da noi però si eccelle nel peggio
Per me la questione, al di là delle ideologie, va posta in questi termini:
“tutto quello che “loro” vogliono, noi lo dobbiamo evitare, perché in tutto quello che “loro” vogliono c’è sempre sotto qualche fregatura “.
Forse si vuol solo acquisire nuovi cittadini votanti a loro favore, visto che ormai la percentuale di assenti alle votazioni è in crescita esponenziale e quelli che ci vanno non li votano nemmeno più….
Concordo pienamente con l’articolo ……… però è UNA VERGOGNA CHE VENGA USATO DA VENDOLA (persona che stimavo) A FINI PROPAGANDISTICI CONTRO IL MOVIMENTO 5 STELLE E IN FAVORE DELLA SINISTRA CHE LUI VORREBBE RAPPRESENTARE!! Vorrei dire a Vendola che è da anni che la sua sinistra astratta e intellettualoide non rappresenta CONCRETAMENTE NESSUNO, inoltre, che voglia ammetterlo pubblicamente o no, LUI STA AL PD-L ESATTAMENTE COME FRATELLI D’ITALIA E LA LEGA STANNO AL PDL. Quest’articolo da lui tanto disprezzato altro non dice che di fatto lo ius soli a 18 anni di età già esiste e che se lo si vuole cambiare bisogna discuterne più ampiamente o fare un referendum. COSA SI è DETTO DI MALE??????????????????? ……. Pensasse il caro Niky A FARE FINALMENTE PROPOSTE CONCRETE E FATTI, INIZIANDO DALL’APPROVAZIONE DELL’INELEGIBILITà DI BERLUSCONI SILVIO!!!!!! Ma in tanti anni di politica AL GOVERNO O ALL’OPPOSIZIONE LA SINISTRA CHE TANTO DIFENDE I DIRITTI DELL’UOMO E DEL CITTADINO NON HA AVUTO IL TEMPO DI PRESENTARE QUESTA RICHIESTA, chissà perché????? RISPONDA ON. VENDOLA! E ORA SEL Firmerà???????????…….OLIVERO mi sembra che abbia già risposto a lei e alla grande Serena Dandini che ieri sera da Santoro scendeva dalle stelle quando ha appreso della possibilità dei 5 stelle di votare per Casson. VERGOGNA!!!!
Tutte le perplessità che leggo sul blog possono essere facilmete superate con una legge chiara, esempio un cittadino della Nuova Zelanda o Australia che vuole lavorare in UK può farlo richiedendo un visto ma non può accedere a sussidi di disoccupazione o aiuti simili (la sanità si). Il porblema del nostro paese è che non si voglio fare leggi chiare e facili da seguire o applicare. Sono sicuro che chiedessimo ad un delinquente straniero dove vorrebbe vivere l’Italia sareppe in prima posizione. Cosippure con la pensione. Ho vissoto 13 anni in UK e se mai andrò in pensione lo stato inglese contribuirà al pagamento della mia pensione per gli ani in cui ho PAGATO i contributi in tale paese
Se solo l’autore di questo post (ed i tanti che con lui concordano) avesse letto l’ultimo libro di Rodotà, in particolare la parte in cui parla dello spazio e del tempo dei diritti, forse la penserebbe diversamente…….
o forse non lo avrebbe votato come Predidente della Repubblica
Su questo sono daccordo, infatti Rodotà è stato votato da appena 4000 persone, (non so se tutti effettivamente del M5S) voglio ricordarti che nelle urne il M5S è stato votato da 8/9 milioni di cittadini! 25,6% degli aventi diritto!
X Carmelo
Il libro di Rodotà si intitola “Il diritto di avere diritti”, anche se non l’hai letto già dal titolo puoi intuire che il suo concetto di Cittadinanza “inclusiva” è un po’ diverso da quello dell’autore del post.
X Daniela
Non penso che il prof. Rodotà sia o debba essere il portavoce condiviso del m5s, richiamavo solo un principio di coerenza.
Lo stesso libro di Rodotà non può essere preso a vangelo quando parla di reddito di cittadinanza, con cui si concorda, ed essere ignorato quando parla di estensione dei diritti, con cui evidentemente non si concorda.
Dare il giusto riconosciment a una persona che vive in Italia non c’entra niente con lo ius soli. Vedo che, per partigianeria, si fa molta confusione anche sul concetto di cittadinanza. Detto questo, chi vive, studia e lavora stabilmente in Italia è un cittadino italiano a tutti gli effetti, e la legge deve prenderne atto. Lo ius soli è una cosa diversa, e non è detto che avvantaggerebbe coloro che, pur nati all’estero, sono di fatto italiani, molto di più di chi, anche casualmente, nasce qui. Chiarezza, please.
perché non vuole dare l’Italianità automatica chi nasce in Italia.
Perché ha detto che gli extracomunitari che NON rispettano l’Italia DEVONO essere ESPULSI.
( io direi anche di peggio)
Perché Perché Perché Perché
Con la PSZua propoPStza di dare ai nascituri lo IUS SOLI….
i PROSSIMI BARCONI SARANNO PIENI DI DONNE INCINTE!
E questa la sinistra?
Altro che sinistra e destra di stò CAZZO(scusate) SIETE SOLO UNA MASSA DI IPOCRITI!
voto e quoto. qua a forza di fare gli umanitari per non farsi dire “fascisti”, s’è finito per diventare un paese di falsi signori che tra poco si estingueranno pure…
Nelle nostre città è pieno di bambini e ragazzi nati in Italia da genitori stranieri perfettamente integrati che parlano italiano meglio dei nostri ragazzi, molti conoscono anche il dialetto. Hanno atteggiamenti, modi di fare, gesticolare tipico degli italiani. Sono italiani a tutti gli effetti. Come si possono sottoporre all’umiliazione di dover rinnovare il permesso di soggiorno fino a 18 anni, guardati come clandestini dagli addetti della questura??? E poi scusate, allora anche un bambino nato da una coppia mista, genitore italiano e partner straniero dovrebbe vedersi riconosciuta la cittadinanza solo al compimento del 18esimo anno di età, visto che potrebbe riconoscersi maggiormente nella cultura e nelle tradizioni del genitore straniero..
Scusa tanto ma prima dei 18 anni che ci deve fare uno con il documento italiano un concorso pubblico? Non mi sembra sia consentito in Italia il lavoro minorile!
Non abboccate, se tratta de chiacchiere, chiacchiere a costo zero, perchè li sordi so’ già finiti da un pezzo.
Che poi che ce guadagna uno a divenì cittadino tajano? Ogni cittadino all’atto della nascita ha sul groppone 36.000 euri de debito.
E se pure fosse, se cresce n’antro frate? Brodo lungo e seguitate, per i morti de fame (90% del bobbolo) s’allungherà la fila alle poste e le liste di attesa per una visita specialistica pubblica, i mezzi pubblici già son pieni
Lo ius soli esiste già a 18 anni.
Nessuno dice che facendo nascere il bambino in Italia ed ottenendo subito la sua cittadinanza, i suoi genitori avrebbero il diritto di restare in Italia senza bisogno del permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare.
Di questo i truffatori buonisti italiani non ne parlano. Sono dei delinquenti.
Chiaro! E non solo, possono utilizzare il richiamo x far venire i genitori (i nonni del bambino appena nato ecc ecc) e ovviamente chiedere anche la pensione la casa popolare ecc ecc e dove le prendiamo le risorse, le case gli ospedali le scuole ecc ecc tutto questo non ce lo spiegano! Raddoppiare se non decuplicare la popolazione italiana nel giro di pochi anni sembra uno scherzo a questi qua, non mi meraviglio di loro che hanno urgenza di VOTI VOTI VOTI ma di quegli italiani buonisti che non si rendono conto di cosa accadrebbe!
Condivido pienamente che lo ius soli dovrebbe essere materia di discussione e di concertazione con gli Stati della UE. Chi entra in Italia, infatti, entra in Europa.
A proposito dello jus soli. Ritengo che gli esseri umani siano tutti uguali. Penso che se uno vive in italia e paga le tasse debba poter votare, se uno nasce in Italia è già abbastanza sfortunato ma non dargli la cittadinanza mi pare troppo. Questo è un principio indiscutibile per quanto mi riguarda. Comunque mi sembra un argomento su cui valga la pena fare grandi campagne di informazione. Sono d’accordo con Wiu@m@o, siamo e saremo sempre più meticci.
SEMPLICE QUANTO LAPALISSIANO: LE SOCIETA’ MULTIETNICHE, MULTIRAZZIALI E MULTIRELIGIOSE NON HANNO MAI FUNZIONATO!
STIAMO AFRICANIZZANDO L’EUROPA INTERA E PORTANDO AL CAOS CIVILTA’ MILLENARIE CHE DA SEMPRE SONO LA GUIDA DEL PIANETA
MA SOPRATUTTO QUESTO PAUROSO CARICO DI POVERTA’ E DISPERAZIONE E SPESSO ANCHE DI VIOLENZA CHI SE LO ACCOLLA? ANCORA UNJA VOLTA LA POVERA GENTE DELLE SUBURBUA ITALIANE O DELLE CITTA’ EUROPEE CHE VERSANO IN CONDIZIONI DI ASSOLUTA PRECARIETA’
QUESTI IMMIGRATI HANNO DEI GOVERNANTI CHE POSSIEDONO RICCHEZZA SFACCIATE; LA POVERA GENTE DI TUTTO L’OCCIDENTE CONTINUA AD ARRICHIRLI PAGANDO A PESO D’ORO LA BENZINA,E SUBENDO IL CARICO DI VIOLENZA E BRUTALITA’ INAUDITE
che vuoi: devono fare gli “umanitari”…
ma l’europa non era a libera circolazione soltanto per chi appartiene al continente europeo? ah si, ecco cos’è il fatto: agli “umanitari” padroni servono nuovi schiavi…
Forse pensano di far venire qui gli sceicchi e gli altri padroni e noi altri lasciare l’Europa per andare in Africa, (chiaramente mica ci sarà qui spazio x tutti!) la Boldrini daltronde l’ha detto al suo messaggio inaugurale che il Mediterraneo deve diventare un ponte no?
Segnalo un altro esempio di stampa vergognosa (da denuncia). L’Huffington Post (http://www.huffingtonpost.it/)mette in prima pagina titolone cubitale “BASTA” con le minacce di MORTE alla Kyenge con tanto di foto di scritta sui muri. Poi sotto mette il titolo “Contro lo ius soli ANCHE Beppe Grillo, che propone un referendum, mentre a Bologna la Lega raccoglie firme”. Così si accosta Grillo (e m5s) ai razzisti violenti e alla Lega. Ditemi se non è grave questa manipolazione (la chiamano pacificazione).
Non accostiamo le minacce di morte e altre volgarità alla volontà popolare per cortesia, per evitare di continuare a giocare con sondaggi scritte sui muri e altre idiozie la proposta di Grillo è l’unica possibile, è la volontà popolare che deve prevalere sempre e in ogni caso!
“Nichi Vendola
Ho visto qualche giorno fa un fotomontaggio realizzato da Grillo per denigrare Sel, dove sono in compagnia di Ignazio La Russa.
Lui dei fotomontaggi non ha bisogno, perché di La Russa condivide anche le opinioni. In un Paese che ha conosciuto la vergogna delle leggi razziali e della Bossi-Fini, Grillo non pensa che i diritti universali dei cittadini siano una bandiera da sventolare.” la perfidia di questo essere è…….non ha parole..
Sono un ragazzo nato fuori dall’Europa e cresciuto in Italia. Sono arrivato qui all’età di 3 anni. Ho studiato e mi sono laureato in medicina in Italia. Non mi resta che lavorare, ma qui casca il post! Non posso farlo per nessun ente pubblico italiano perchè non sono cittadino italiano; mia mamma, purtroppo, a un ISEE troppo basso per chiedere la cittadinanza italiana. Ringrazio tutti i contribuenti che mi hanno permesso di studiare, purtroppo non posso ricambiare la vostra onestà e sono costretto ad andare via dal mio paese per lavorare. Prima di parlare e di scrivere bisogna conoscere bene i temi. Talvolta è bene tacere.
Qui si parla di ius soli, non essendo tu nato in Italia il post non ti riguarda. Detto ciò, penso che, dato che sei vissuto qui più di 10 anni immagino e ti sei formato qui, per quanto mi riguarda, sei cittadino italiano a tutti gli effetti ed è su questo punto che si dovrebbe modificare la legge. Lo ius soli è altra roba.
Mio caro amico la tua sorte di non trovar lavoro in questo paese è purtroppo comune a molti, non è questione di essere o no cittadino, è questione che qui lavoro non c’è nemmeno per gli italiani!
automaticamente, secondo lo ius sanguinis (per nascita, riconoscimento o adozione, da anche un solo genitore cittadino italiano), oppure secondo lo ius soli (solo nati in Italia da genitori apolidi);
su domanda, secondo lo ius sanguinis (vedi sotto) o per aver prestato servizio militare di leva o servizio civile;
su domanda, per essere residenti ininterrottamente in Italia per 10 anni. Se si nasce in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, bisogna fare domanda entro i 19 anni[1];
per naturalizzazione, dopo dieci anni di residenza legale in Italia, a condizione di assenza di precedenti penali e di presenza di adeguate risorse economiche; il termine è più breve per ex-cittadini Italiani e loro immediati discendenti (ius sanguinis), stranieri nati in Italia (ius soli), cittadini di altri paesi dell’Unione Europea, rifugiati e apolidi.
per matrimonio con un cittadino italiano, dopo due anni di residenza legale in Italia o dopo tre anni di matrimonio se residenti all’estero (termini ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi), a condizione di assenza di precedenti penali. Le donne straniere sposandosi con cittadini italiani prima del 27 aprile 1983 acquisivano automaticamente la cittadinanza italiana.
su domanda, per essere nati in territori già italiani.
su domanda, per essere nati in territori già appartenenti al disciolto Impero austro-ungarico.
Tempo fa sono stato ricoverato in ospedale (Ivrea) e ho notato che parte del personale è straniero, per farti un esempio il mio cardiologo era Spagnolo. Premettendo che non sono informato a riguardo, sei davvero sicuro di non potere lavorare in Italia nel tuo settore?
IUS SOLI è solo un uno stratagemma che Letta ha messo in campo per distrarre la massa dal vero problema che c’è in Italia : l’ingovernabilità dello Stato.
La decisione deve essere fatta dai cittadini con referendum.
Sulla cittadinanza “iure soli”. Intanto la storia del referendum: non è esatto quanto dice Grillo, secondo il qualwe questa legge si può fare solo per referendum. In Italia il referendum è solo abrogativo. Quando ci sarà la legge, Grillo potrà attivarsi per farla cancellare e togliere la cittadinanza agli italiani che dovessero averla acquisita non per “diritto di sangue”. La sua coscienza è solo sua.
Perché questo è il Grillo che non mi piace. La cultura e l’appartenenza *non* sono questioni ereditarie, ma qualcosa che si acquisisce per contatto con altri. Le culture si meticciano tra di loro inevitabilmente, evolvono, cambiano. Grillo ha mai sentito parlare di “comunità immaginate”?
Ci sono persone nate in italia, che parlano italiano, che hanno amici italiani, che studiano nelle scuole italiane. Qualunque cosa ciò voglia dire, quelle persone sono italiane, a prescindere dalla cittadinanza dei genitori.
Grillo, negli USA è cittadino chi nasce sul suolo dello stato. Se non si vogliono i nuovi italiani, occorre fermare i flussi immigratori. E’ questo che si vuole? Le implicazioni del “ciascuno a casa sua” non le voglio approfondire. Noto che ci sono molti che lo pensano. Spero che Grillo, che cmq non ho votato, non lo pensi pure lui. E se lo pensa, beh buona fortuna: bloccare i flussi migratori è impossibile. Il futuro è meticcio.
E allora chi ha la mentalità cinque stelle può discutere con altri che hanno la mentalità cinque stelle così si danno ragione da soli.
Sai che problema, tanto il Movimento Cinque Stelle a differenza di quel che dice Grillo *NON* è il primo partito in italia; e se anche lo fosse che vuol dire? Sullo ius sanguinis hanno torto marcio.
A proposito puri italici per “diritto di sangue”, bada ben bada ben, che anche voi siete meticci non poco. Lo sapevate? Non siete mica di pura razza ariana…
Qui stai paragonando cose troppo lontane nel tempo che si sono perse, rispetto ad altre. Quel non poco, non ha senso, siamo mica di pelle nera? non mi sembra.
In francia la cittadinanza si dà dopo 5 anni, oppure a 18 se si è stati residenti per almeno 5 anni) perchè gli immigrati vengono da un paese dove parlano francese che ha subito una dominazione francese, e grazie! Per l’italia è diverso, non giunge in italia gente nata in un paese dove è stata improntata precedentemente una cultura italiana, inoltre non abbiamo frontiere ed è più difficile arginare gli immigrati e controllarli, da qui inoltre l’immigrato di solito scappa via per andare altrove in europa.
Stai capendo che l’europa ci comanda, vuole fare in modo che anche noi accogliamo immigrati che devono accogliere la francia e l’inghilterra, i politici sono i suoi servi, il m5s un grimaldello che tenta di scassinare il sistema di potere.
Perchè il nostro stato dovrebbe pagare per le malefatte degli imperi europei?
In america dove si applica lo ius soli senza regole, la legge è lacunosa e crea problemi, inoltre non hanno una cultura americana millenaria da difendere essendo uno stato relativamente giovane formatosi grazie all’immigrazione. D’altronde chi può arrivare dal messico? un abitante che è stato già discriminato abbastanza in passato per negare lui lo ius soli, poi ad un messicano inoltre non è che piacciono proprio gli usa da prendere la cittadinanza.
Inoltre non è una questione di colore, qui è una questione che uno indipentemente dal colore deve acquisire la cittadinanza a 18 anni come avviene dappertutto e deve rispettare le istituzioni dello stato in cui vive, non andando a rubare o fare lavoro nero sfruttato. Quindi la legge italiana va contro lo sfruttamento a differenza degli altri stati ipocriti.
copio un commento letto sul blog del Fatto, di Maurizio Di Gregorio che credo riassuma tutta la questione:
la fanfara partitocratica e dell’idiozia
parte alla carica con i diritti civili fasulli
ius soli, femminicidio, diritti omosessuali
cose complesse e problemi veri
usati come arma di distrazione di massa
per distogliere dalla triste realtà di questo paese
e per rifarsi ipocritamente una pseudocoscienza
sulla cittadinanza
forse la soluzione è quella tedesca che dopo 8 anni
e verificata l’integrazione (lingua italiana, leggi e costumi italiani)
concede la cittadinanza.
ma l’Italia non è ancora la germania
dove chiunque ha un sussidio di cittadinanza
e case popolari per tutti
e non ha inoltre
né una sinistra né una destra
stupide e corrotte come quella italiane
Zitti davanti all’inciucio Pd-berlusconi
Zitti davanti a mafie e corruzione
Zitti davanti a qualsiasi tradimento della volontà elettorale
(referendum ed elezioni 2013)
Zitti davanti alla rielezione di un Berlusconi
Zitti davanti a qualsiasi sorpruso
i finti difensori dei diritti umani
inviano soldati in medioriente
finanzano multinazionali
sporche del sangue di tutti i poveri del mondo
I C sono quelli che non potranno mai accedere a determinate professione perche non hanno santi in paradiso o parenti negli albi. Sono quelli in cui tu lavori da precario per 10 anni alla pubblica amministrazione e poi ti arriva uno che vince un concorso senza sapere un cazzo.
Sono quelli che lavorano 40 anni a progetto e prenderanno quasi quanto una pensione sociale, sono quelli che se non hanno casa vivono in macchina o fittano una stanza in periferia. E se hai la fortuna che una banca ti approva il mutuo , se perdi il lavoro ti sbattono fuori.
Mentre qua pensiamo a regalare la cittadinanza a chi non ha mai versato un contributo appesantendo ancora il debito dell’inps, gli danno la casa popolare.
Basta!!!! La Boldrini vivesse con 1000 euro senza casa di proprieta e poi mi viene a dire.
La verità è che quei quattro cialtroni in Parlamento vorrebbero trasformare i cittadini italiani in 2 serie: A (loro i loro figli parenti e amici)
e B (tutti gli altri, straccioni ai cigli delle strade noi insieme agli immigrati che ci sono e che arriveranno, tutti allo stesso livello!)
Tristezza e rabbia mai provato per un post su questo sito.
Siamo umani o no? Chi è nato “diverso” è umano o no?
Qui leggo “jus soli” solo in Francia. Ho fatto una piccola ricerca.
Nel Regno Unito non è esattamente uguale ma a) gli adulti residenti in UK da più di 5 anni hanno il diritto di chiedere la cittadinanza, e generalmente viene concesso; b) i bambini di questi cittadini britannici SONO britannici loro stessi; c) i bambini nati in UK e vi risiedono per i primi 10 anni della loro vita hanno diritto di cittadinanza.
E so che in Germania, Olanda, i paesi scandinavi e molti altri hanno leggi simili.
Qui invece sono pochissimi gli immigrati che pur lavorando, spesso sfruttati, viene concessa la cittadinanza e ai loro bambini, raggiunto i 18 anni, pure. Altrimenti devono fare domande annuali per il permesso di soggiorno che significa che SE NON TROVANO LAVORO, possono essere mandati al paese d’origine di loro genitori, DI CUI NON SANNO NULLA!
Poveri italiani che dicono “libertà, giustizia”. Ma fratellanza un corno.
Povera Italia
No, per quanto riguarda la Germania, prova su un motore di ricerca
“Wege zur Einbürgerung e, se non sai il tedesco, prova il traduttore automatico.
Intanto per cominciare per risiedere qua devi avere un lavoro e poi ci sono altre condizioni che non sono immediate – quindi basta palle: in Germania lo Jus Solis NON c’e’
il che significa che devono essere rafforzate regole contro lo sfruttamento. La cittadinanza viene concessa a 18 anni anche in francia, dov’è il problema, dov’è? è normale che le condizioni in italia siano più stringenti, noi non avevamo colonie da cui vengono gli immigrati. O meglio le avevamo ma erano ridicole al confronto degli imperi francese e britannico. non vedo perchè l’italia deve pagare per le malefatte di questi 2 stati che nel passato hanno sfruttato altri popoli.
Secondo me hai le idee un pò confuse, che cosa c’entra l’umanità con lo status (che non è un diritto!) di cittadino????????
Non mi sembra che cacciamo a calci in culo gli stranieri che sbarcano da ogni dove, non mi sembra che non vengano curati che i bambini non vadano a scuola ecc ecc guardandomi in giro per le città mi sembra si sentano fin troppo sicuri e garantiti, non è lo status di cittadino che gli darebbe cio’ che non gli è umanamente dovuto!
A Pistoia hanno scritto sul muro una frase idiota e irriferibile contro il Ministro della Repubblica Italiana, Kyenge.
Dobbiamo dirlo forte e chiaro che è una cosa intollerabile e disgustosa.
Per quanto mi riguarda SONO FIERO che la signora Kyenge sia nera e immigrata e ministro della Repubblica ANCHE se non condivido le sue scelte politiche, che COMUNQUE rispetto.
Premetto che sono questioni ridicole create ad arte per non far parlare d’altro.
Mah, in francia la cittadinanza si dà dopo 5 anni perchè gli immigrati vengono da un paese dove parlano francese che ha subito una dominazione francese, e grazie! Per l’italia è diverso, non giunge in italia gente nata in un paese dove è stata improntata precedentemente una cultura italiana, inoltre non abbiamo frontiere ed è più difficile arginare gli immigrati e controllarli, da qui inoltre l’immigrato di solito scappa via per andare altrove in europa.
In america dove si applica lo ius soli senza regole, la legge è lacunosa e crea problemi, inoltre non hanno una cultura americana millenaria da difendere essendo uno stato relativamente giovane formatosi grazie all’immigrazione. D’altronde chi può arrivare dal messico? un abitante che è stato già discriminato abbastanza in passato per negare lui lo ius soli, poi ad un messicano inoltre non è che piacciono proprio gli usa da prendere la cittadinanza.
Quindi concordo in toto con grillo, certo magari si potrebbe discutere di allentare quel 18 anni senza interruzioni, ma è impensabile cambiare completamente la legge passando allo ius soli che di fatto non è applicata da nessuna parte di europa. Sono convinto che per il bene futuro del nostro paese e della nostra cultura, e della sua geografia politica, per l’italia servano condizioni più stringenti per la cittadinanza che in altri paesi europei. Mandare la decisione ad un referendum dopo discussione a livello europeo mi sembra ineccepibile, solo il popolo può decidere una questione di rilevante importanza per lo stato che lo riguarda direttamente, non me la sentirei di affidarla ad un gruppo di politici privi di credibilità.
personalmente sono a favore dello ius soli, per tutti i figli di persone stabilmente residenti in italia da due, 3 anni.
arrivare a 18 anni senza diritti, appesi ad un permesso di soggiorno dei genitori che può scadere anche per un accidente (perdere il posto alla scadenza del periodo concesso), trovarsi a essere straniero nella patria dove hai tutti i rapporti sociali è una follia.
lo ius sanguinis è il diritto valido per nazioni a forte propensione Emigratoria. lo ius soli è l’onere ed onore riservato a nazioni a propensione IMMIgratoria, sintomo di nazione avanzata.
Sono in disaccordo, poiche gia esistono forti diseguaglianze tra gli italiani. Paghiamo contributi, per ricevere una misera pensione, se sei disoccupato lo stato non ti da un sussidio. Sai le consueguenze di una tale riforma, verrebero tutti a svernare qua, vivrebbero di espedienti e sussistenza. Se proprio vogliamo dare la cittadinanza a chi nasce in italia, almeno uno dei due genitori dovrebbe aver versato contributi per 20 anni. Noi dobbiamo essere sicuri che chi ha la cittadinanza aderisca e sia integrato nella società italiana e che lo dimostri coi fatti. In Inghilterra se sei extracomunitario e non hai un lavoro e se dici che vieni per studio o per imparare la lingua, devi aprirti un conto e versare dei soldi per il tuo personale mantenimento, una volta scaduto il visto, la polizia per l’estradizione ti viene a cercare e ti sbatte fuori non come qui in italia che dai 20 identità diverse e non ti cacciano mai fuori
Io sono favorevole allo “ius soli” a 3 condizioni (almeno) : che ci sia un REGOLARE CERTIFICATO DI NASCITA; che i genitori siano effettivamente in Italia con REGOLARE PERMESSO DI SOGGIORNO; che sia MANTENUTO (e fatto rispettare) IL REATO DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA.
P.S.: Caro Beppe, con tutta la stima che ti è dovuta per aver fatto da catalizzatore di un giovane movimento che in 3 1/2 anni è giunto alle politiche col 25 % di voti e dopo la “cazzata” di non aver collaborato per un “governo di scopo” impostato non come alleanza tout court, ma semplicemente su una 20ina di punti condivisi co PD-SEL, ora calmati, smettila di fare confusione o fomentare polemiche, se è vero che si può essere incazzati col mondo intero e pur vero che ora, il Parlamento bisogna essere seri e pensare a costruire.
Davide Pollastri
Una risposta del genere e’ palesemente data da chi non ha capito nulla del contesto congenito del M5S. Sono 2 le coso : o hai sbagliato a votare M5S o ti invito a ristrutturare le tue idee politiche.
I fascisti sono i vari Letta, Berlusconi, Bersani, Vendola, Bossi e compagnia brutta che credono che solamente loro abbiano l’esclusiva di legiferare su un tema così importante. Dare la cittadinanza a qualcuno comporta che si diano anche dei diritti politici molto fondamentali a questa persona. Chiedere il parere dei cittadini su una questione così seria è un segno di Democrazia e non di dittatura estremista! In Svizzera, le votazioni su questioni che riguardano la modifica della costituzione, si fanno regolarmente. Perché no in Italia?
In Svizzera chiedono al popolo anche dove collocare i punti di raccolta rifiuti, chiedono anche dove aprire un negozio se è per questo, ma la Svizzera è un paese civile!
Sai Carmelo, proprio facendo riferimento alla svizzera, quando uno straniero ha maturato i requisiti per la cittadinanza, questa è condizionata da un referendum che si svolge nel quartiere dove lo straniero ha vissuto, se i cittadini del quartiere votano contro la richiesta decade.
Questa si che è civilta cosi potremmo mandare via tutti quei zingari e parassiti che vivono sulle nostre tasse di noi modesti cittadini che lavoriamo 40 anni di contributi, se non paghiamo una rata di mutuo ci sequestrano la casa, e po ci danno la pensione sociale se non raggiungi il minimo mentre questi averebbero pure la casa e avrebbero la pensione senza mai aver versato i contributi
Civile?! Stiamo parlando dello stesso paese che non riconsegna il tesoro di Hitler al popolo ebraico? Che alimenta l’evasione fiscale? Che ricicla il denaro sporco?
Su Wikipedia ho trovato queste informazioni riguardanti lo “ius soli” in Svizzera:
“La cittadinanza svizzera può essere ottenuta da un residente permanente che abbia vissuto in Svizzera ininterrottamente per almeno 12 anni (gli anni trascorsi in Svizzera tra il 10° ed il 20º anno d’età sono contati doppiamente) ed abbia vissuto nella nazione per gli ultimi 3 o 5 anni prima della richiesta della cittadinanza. Bisogna inoltre parlare fluentemente in tedesco (preferibilmente svizzero tedesco), francese, italiano o romancio (dipende dal comune) e dimostrare:
– di essersi integrato con la vita in Svizzera,
– familiarità con le abitudini, i costumi e le tradizioni svizzere,
– di essere conforme alla legge svizzera
– di non costituire pericolo per la sicurezza interna od esterna della Svizzera.
I cantoni ed i comuni impongono la residenza ed i loro altri requisiti che possono essere in più con quelli imposti dalla confederazione.”
lavoro per tre giorni la settimana in una società di calcio dedita al settore giovanile, il mio compito è quello di iscrivere i bambini che variano da una età che và dai 6 anni ai 13 anni, presso la federazione gioco calcio della delegazione di Roma alla quale apparteniamo.Tra i nostri iscritti ci sono molti bambini figli d’immigrati nati o meno in Italia e i documenti in più che devono presentare sono l’unica cosa di diverso che hanno con gli altri bambini italiani.Serve il certificato di frequenza scolastica il che significa che hanno diritto ad andare a scuola,il certificato medico che attesti (come per tutti) la sana e robusta costituzione il che attesta che si ha diritto al medico pediatra della mutua,il certificato contestuale di residenza e nascita il che significa il diritto alla residenza ed in oltre il permesso di soggiorno saltuario o permanente che significa essere in regola e rispettare la normativa italiana.Ho detto ciò per far capire che anche se questi bambini non hanno la cittadinanza pur essendo nati in Italia fino al compimento del 18 anno di vita hanno tutti i diritti alla scuola e alla salute come qualsiasi cittadino italiano, ma dico di più che anche se il bambino è nato in Egitto piuttosto che in Macedonia residente in Italia con regolare permesso di soggiorno dei genitori è alla pari di chi è figlio di stranieri ma nato in Italia.Con ciò ,premetto, che personalmente proporrei la cittadinanza passati 5 anni di residenza fissa per chi è nato in Italia,e pregherei che si facesse una giusta informazione da parte di chi di dovere per permettere a tutti i cittadini di valutare sui fatti reali e non sulla strumentalizzazione che in questo momento serve a coprire la vergognosa situazione della nostra politica .
Appunto, come tu hai appena spiegato bene la cittadinanza non è un diritto come gli altri, quelli queste persone ce li hanno tutti e a differenza di tantissimi stati al mondo, dove non ti fanno nemmeno passare la frontiera se non dimostri soldi sufficienti a stare per un tot di tempo come turista, qui da noi sono tutti accolti con ogni riguardo! Sanità scuola istruzione anche per stranieri adulti e chi più ne ha ne metta! La cittadinanza non serve, è un’altra cosa, è uno status che indica che è italiano solo chi lo è, punto, sono già fin troppo le leggi che ci sono già, lo ius soli andava bene x i grandi continenti del 1800, quando dovevano ripopolare terre deserte, non mi sembra l’Italia oggi un territorio deserto!
assolutamente no!
non ci sono le condizioni per poterci pensare serenamente.C’è il grosso rischio di trasformare l’Italia in un campo profughi.Un tema così va affrontato da un governo serio e rappresentativo non da un’armata brancaleone con le ore contate.
Cara Anastasia Colomeet la questione della cittadinanza è un argomento importante che deve essere prima o poi affrontato ma, dare tanta rilevanza a questo problema, in un momento drammatico come quello attuale, mi sembra una mancanza di rispetto per tutti gli italiani che stanno vivendo una vita drammatica, compreso me medesimo costretto all’estero e con pochi soldi.
Sono certo, e buon per te, che vivi una situazione migliore della mia che ti permette di ragionare in maniera cosi filantrofica.
I miei stessi amici, in gran parte peruviani che adoro, sono preoccupati anche per le difficolta a cui potrebbero andare incontro se continueranno ad arrivare migliaia di stranieri, perchè potrebbero essere anche loro a pagarne il prezzo.
Certi processi dovrebbero avvenire in maniera graduale ma,se fai entrare 3milioni di persone in 5 anni la questione diventa impossibile da gestire, specie in un quadro drammatico come quello attuale.
Semmai si proponesse la cosa agli italiani come referendum propositivo (che al momento da noi non esiste), credo che la risposta sarebbe quasi plebiscitaria, e cioè un chiaro e tondo NO. Gli italiani vivono in una nazione piena di difficoltà, in piena recessione economica e mal governata. Il flusso migratorio incontrollato che seguirebbe a una tale sciagurata legge darebbe il colpo di grazia alla nostra nazione e soprattutto al nostro popolo.
Si divide con gli altri un’abbondanza di welfare. da noi il welfare è ridotto al lumicino. Ai politici non frega nulla di buttarci tutti nel tritacarne x un pò di voti in più, noi siamo i soli a cui importa! Grillo, avevo dubitato di te, ma sei un grande! Soprattutto su questa cosa non cedere. Chi ti dà del razzista e del fascista è in malafede!
finiamola con la storia che siamo un popolo di migranti,studiate la storia delle emigrazioni e vedrete le enormi differenze che ci sono,
noi non siamo Mai andati in qualche paese da irregolari.
in sud e nord america ho conosciuto italiani assolutamente indistinguibili dai nativi,integrati perfettamente ,quasi imbarazzati a confessare la loro origine
Te la posso insegnare io la storia dei migranti, quelli che rinnegano le proprie origini e si imbarazzano a dire di essere italiani , sono quelli che emigrati a milano votano lega.La Puglia ne detiene il record.
Non sono d’accordo con l’acquisizione “automatica”della cittadinanza italiana ai figli di immigrati,e il razzismo non c’entra nulla…1)è un diritto del bambino scegliere quale cittadinanza avere,perché quest’imposizione? 2)perché dare adito a un uso strumentale delle nascite,e quindi ad anomali flussi migratori ?3)gli italiani sono stufi di ideologie vuote e senza costrutto,basta “fuffa sinistroide” 4)sarebbe gradita la presenza dell’europa non solo per parlare di spread e tassi d’interesse ma anche e soprattutto per parlare dell’immigrazione,che non può e non deve essere un problema solo italiano……per pretendere austerità siamo europei per dare diritti siamo solo solo italiani,o sbaglio?
Ma chi vuole lo Ius Soli si guarda in giro?
Noi esportiamo cervelli e importiamo braccianti disperati senza una lira in tasca dando loro false speranze. Dove vogliamo andare così? E’ il piano perfetto per chi detiene il potere: una massa di pecore da far pascolare. Siamo senza lavoro, senza soldi, sommersi di debiti… vogliamo accollarci anche i problemi di chicchesia? Non abbiamo più un identità nazionale però ci incazziamo se l’extracomunitario ci passa davanti nella graduatoria per l’asilo et simila. Basta! chi è/è stato nella “bratta”, è stufo! prima noi, se ne avanza condiviamolo pure con gli altri.
tra l’altro qua in Germania c’e’ preoccupazione che manca personale QUALIFICATO e che bisogna fare piani per importarlo (i sondaggi dicono che la maggioranza dei “tedeschi” – metto virgolette che siamo pieni di emigranti di seconda e terza generazione con documenti tedeschi – e’ contraria a questa idea) … ma l’Italia, con la economia a rotoli il piano e’ importate masse di disperate che scodellano il pargolo in Italia –> mandiamoli tutti a casa della Ministra negra, messa la a fare lo specchietto per dire che il governo e’ di sinistra
P.S. scrivo apposta “negra” invece “di colore” che cosi’ l’Unita’ ci fa il vibrante articolo su quanto sono razzisti e politically incorrect quelli del M5S
claudio, ma guarda che “negro” non è mica un’offesa: in america se chiami qualcuno “persona di colore” o “nero” o con altre circollocuzioni ti fanno un culo così. tra di loro stessi si chiamano “negri”, e mica per falsa offesa.
La questione riguardante lo ius soli credo che meriti rispetto nel trattarla.
I nostri politici, soprattutto gli ipocriti della vecchia sinistra, la utilizzano vergognosamente in modo strumentale per fini elettorali.
Ritengo comunque, in armonia con gli altri Paesi Europei, che non è’ sufficiente la nascita in Italia x concedere la cittadinanza.
Abbiamo problemi ben piu’ gravi di pagnotta quotidiana per molti di noi italiani senza lavoro da mesi…..ius soli chiederlo al popolo italiano con un Referendum!
Caro Beppe, non deludermi con queste questioni di lana caprina.Siamo stati un popolo di migranti, non dimentichiamolo.Se cerchiamo asilo in un posto del mondo, speriamo di essere accettati e di condividere il suolo con dignita’.Ci stiamo dimenticando che stiamo sprofondando nella merda e si discute di creste e di poveri discgraziati senza un soldo e che non appena scoprono in che condizioni si trova l’Italia, scappano disperati.Non deludermi, mi dai male a pensare che strizzi l’occhio alla sega nord, gia’ sono impegnati a lavorare col nano per fotterci.Medita, non fare cazzate, Beppe, questa questione non c’entra col governo di ciellini attuale, ma con persone che sono come noi ,o meglio(?).
Secondo me va bene la legge così com’è adesso: cittadinanza a chi è nato in Italia al compimento dei 18 anni dopo aver frequentato le scuole italiane ed essere entrati nella cultura italiana.
Ho una amica di origini rom che è scappata via dalla sua famiglia per andare a vivere in comunità. Ha completato gli studi ed ora è anche iscritta all’università. Parla un italiano perfetto (con annesso accento bolognese). Infatti è nata in Italia. E’ bolognese, è italiana. Però non ha la cittadinanza perchè non si riesce a dimostrare burocraticamente che sia nata in Italia. E deve continuamente rinnovare il permesso di soggiorno altrimenti la mandano via, si, ma dove?! Vi sembra giusto?
Io dico che la cittadinanza vada data a chiunque conosca la lingua, la cultura e la storia italiana
Al di fuori di qualsiasi venatura razzistica abbastanza permeante nei commenti non bisogna dimenticare che innanzi tutto si tratta di un fenomeno apocalittico creato ad arte dai soliti padri-padroni del Capitalismo!
Ossia, le oligarchie che usurpano la Terra e il Cielo in ognidove e che della sorte degli uomini ne tengono tutti i fili in mano e che oggi, più di ieri e meno di domani, sono supportati da una ideologia omologante dominante “politicamente corretta e corrotta” degli antirazzisti di professione e dei media mainstream in nome di un buonismo peloso, di un umanitarismo ipocrita e criminale dominante e antinaturale, i quali fingono di non vedere che in questo momento storico una “società colorata “, multietnica, lungi dal creare quel clima di armonioso sviluppo tra culture e razze differenti, come tendono a farci credere, quando in realtà vanno ad acuire problemi preesistenti, disagi sociali, disadattamento ed, in ultima analisi, scatena istinti razzistici ed odi che diventano feroci.
E arrivati a ‘sto punto le chiacchiere umanitarie non servono più!
Il Paradosso è che ormai si è arrivati al punto in cui tutto quello che subiscono i cittadini italiani e le persone oneste, passa sotto silenzio mentre, al contrario, i fatti di cui sono vittima gli immigrati, gli ebrei e gli omosessuali beneficiano di un’attenzione sproporzionata.
Oltre che sproporzionato a me pare il discrimine di una cultura omologante e standardizzata che non si accorge che invece di arginare l’odio. il razzismo, lo rinforza.
Basta far litigare i cittadini sui finti problemi
oggi bisogna risolvere problemi vitali di tutti coloro che voglioni vivere sul suolo italiano
anche se nati all’estero.
Queste tematiche servono solo per distrarre l’interesse della gente dai veri problemi Lavoro, salute, welfare, ecc.
meno male che esisti tu con i tuoi commenti da genio
il problema delle barche si pone o meno a seconda del contenuto della legge che regolamenta lo “ius soli”.
ovvio che se lo “ius soli” contempli solo i bambini di immigrati con permesso di soggiorno.. ben venga…anzi come hanno già detto basterebbe ridurre i tempi per farne richiesta e per ottenerla
nel caso invece venga concesso a chi nasca indistintamente in Italia senza far alcun riferimento ai genitori..beh il problema di un incremento del flusso migratorio in italia per ottenere la cittadinanza e quindi anche la possibilità di circolare liberamente in Europa si pone eccome.
perciò in questa seconda ipotesi il problema dei “barconi” esiste.
ma ovviamente visto che tu sei “un genio” queste cose le saprai di sicuro.
circa trent’anni fa la cognata di mia moglie che a quel tempo viveva oltre cortina di ferro, partorì a Roma una bambina ,nata in Italia ma cittadinanza
ungherese. Dopo qualche tempo tornarono in Ungheria
ed oggi è una cittadina ungherese …
da quando il muro nun c’è più …
da quando quelle pantegane verdi si sono espansi in
Italia …nun ce se capisce più un cazzo!
lenin, guarda che il qualunquismo non è medicina, ma veleno. un conto è chi proviene da paesi in cui la situazione economica e culturale forma disperati e propensi alla delinquenza una volta giunti in altri paesi, un altro è una persona che si integra nel tessuto sociale, culturale e legislativo dello stato d’adozione, rispettandolo.
Pienamente daccordo, lo ius soli esiste solo in Francia e si sono pentiti amaramente di averlo concesso… nelle altre nazioni se ne guardano bene. In Italia il solito buonismo nauseabondo di una sinistra mondialista che crede di vivere nel mulino bianco se ne frega altamente di cio che comporterebbe, essendo l Italia gia un paese sovrapopolato i cui risvolti negativi si vedono nell occupazione principalmente… ignorando anche il fatto che migliaia di donne gravide partorendo sul suolo italiano non solo avrebbero la cittadinanza italiana ma anche quella europea e si avrebbe un immigrazione biblica da tutto il mondo. Per cui Grillo ha ragione nessun problema dopo il compimento del 18 eta. La sinistra invece di riempirsi di slogan da figli dei fiori sessantottini dovrebbe dire come intende sistemare gli immigrati, come trovarli il lavoro e non camparli coi sussidi.. dato che gia noi italiani non sappiamo piu dove sbattere la testa!
Scusate, ma Vendola non era quello che ha fatto l’alleanza con il PD. Con solamente il 3% di voti si è preso la presidenza della Camera e adesso fa una pseudo opposizione a quel partito che grazie a lui ha ricevuto il premio di maggioranza alla Camera??? Inoltre il signor Vendola non ha rinunciato neanche a un millesimo del finanziamento pubblico ai partiti! Questa si che è serietà e coerenza di sinistra!
Grazie Beppe, avevo perso un pò di fiducia negli ultimi giorni, soprattutto a causa della mancanza di visibilità del movimento, che ad oggi, guardando la tv, sembra essersi messo in un angolo. Concordo in pieno sulla non opportunità di riconoscere con leggerezza lo ius solis. Dimostri come sempre semplice e sacrosanto buon senso… senza ideologie.
Vaffanculo a te, chi ti segue e chiunque si inventa motivazioni per rendere queste affermazioni accettabili.
Avere i figli di immigrati come cittadini costa troppo? Sti cazzi, sti cazzi.
Cos’è, si ritorna al fatto che far quadrare il bilancio è più importante della vita e del benessere delle persone? O questo vale solo per quelli che “non sono italiani”?
A parte che i referendum propositivi non esistono in italia e che lo ius soli E’ presente in altri paesi europei e le condizioni imposte non parlano necessariamente di diciotto anni come propone questa testa di cazzo(e comunque non vedo perché si dovrebbe prendere il resto dell’europa ad esempio) , ma ora la democrazia è far scegliere ad un popolo palesemente xenofobo come vivranno i figli di immigrati?
Mettetevi un po’ al loro posto e immaginate cos’è DAVVERO non avere diritti in questo paese.
Vaffanculo, vi odio.
A parte che gli immigrati in questo Paese hanno più agevolazioni e diritti di noi, tra cui graduatorie di case popolari, asili etc…Detto ciò se mi dovessi mettere nei loro panni,come dici tu, io non avrei la pretesa di avere solo diritti, avrei il rispetto della cultura,delle leggi e delle usanze del Paese che mi ospita, mi farei il mazzo per guadagnarmi il rispetto del popolo che mi ospita e per guadagnarmi i diritti , senza arroganza, maleducazione, e pretese di diritti senza doveri.
bene,benissimo diamo la cittadinanza a tutti,cosi’ quando saranno italiani potranno godere a pieno titolo dei nostri diritti come :
la disoccupazione
la mancanza di un tetto
la mancanza di diritti
il diritto ad una sanita’ inutile ed inefficiente
l’accesso a scuole di pessima qualita’ e a rischio crollo
la liberta’ di essere presi per il culo da stampa faziosa
purtroppo non c’e’ piu’ la leva obbligatoria,avrebbero goduto anche di essa
la liberta di pagare le tasse mentre ,loro portano i soldi in svizzera
la liberta di pagare contributi per piu di 42 anni e ottenere una pensione di merda
BENVENUTI NEL NOSTRO GIUSTO E RICCO PAESE
a dimenticavo,c’e’ un piccolo problema,bisogna frequentare la scuola dell’obbligo,imparare la lingua e rispettare le nostre regole,ma questo viene dopo aver votato quelli che vi favoriranno
Ormai questo è l’ennesimo post mandato in vacca dai piddini di turno , che sparano la parola razzismo a ripetizione.
Il senso del post era ed è semplicemente quello di informare la posizione del M5S riguardo il tema dello Ius Soli: cioè che ci vuole una consultazione popolare per decidere una modifica cosi importante per il nostro futuro.
Riassunto: cambiare o non cambiare deve deciderlo la maggioranza degli italiani.
Autoritari/fascisti/stalinisti (chiamateli come cazzo vi pare) sono tutti coloro che se ne fregano del volere della maggioranza.
Non sono avanti e nemmeno indietro. In europa vi sono vari principi. In Francia fino a qualche anno fa vigeva uno ius soli molto aperto che è stato “ristretto” di recente. In Germania vige lo ius soli con alcune restrizioni. In Italia si sta proponendo, da parte di varie parti politiche, una cosa simile. Non si tratta di far diventare tutti cittadini, si tratta di non consentire l’espulsione di un ragazzo di 15 anni nato e cresciuto in Italia perchè i suoi genitori, per qualche motivo a lui non imputabile non sono più “in regola” con la legge sull’immigrazione. significa che se un ragazzo nato e cresciuto in Italia segue i genitori per due anni, per qualsiasi motivo, nel paese di origine, non è costretto a tornare in Italia da irregolare, significa che se anche i genitori di un ragazzo nato e cresciuto in Italia sono diventati regolari dopo la nascita del figlio lui è italiano lo stesso; significa che sono entrato in Italia a 3 anni e qui sono rimasto sempre, avrà delle procedure facilitate per ottenere la cittadinanza e così via. Una nuova legge sulla cittadinanza non vuol dire tutti cittadini: vuol dire solo una nuova legge in un settore che è rimasto troppo indietro con la realtà e in cui continuano ad essere necessarie toppe e toppine.
BRAVO BEPPE!!! Non abbiamo più niente da offrire agli stranieri, purtroppo per noi e per loro. Siamo alla fame. L’ Europa dov’ è ??? Se ci sono paesi che hanno più possibilità di noi, che li aiutino loro!!! (scusateci tanto) ma Italia agli italiani.
Sono favorevole allo Jus Soli se i genitori risiedono in Italia da anni (min. 5), lavorano in Italia e pagano le tasse. Sono comunque d’accordo sul referendum. Questa è la democrazia.
Ribadisco: ce lo potevamo proprio evitare.
Come ho già detto, sui giornali e su FB è partita la campagna denigratoria. E io mi sono rotta le balle di dover sempre fidendermi, ognmi giorno per una cosa diversa.
Sì lo so, neanche Beppe ha vita facile, tanto meno i parlamentari. Però neanche noi che siamo qui nelle retrovie, che ogni giorno veniamo attaccati, derisi, offesi per chi abbiamo deciso di sostenere. E ora anche l’accusa di razzismo, ne sentivamo proprio la mancanza, grazie.
Bastava tacere, per una volta. Lasciavamo la polemica agli altri, e al massimo su dpomanda rispondevamo un bel ‘certo bisogna cambiare regole troppo rigide, ma sempre con attenzione’ e ce la cavavamo.
Invece abbiamo incassato il sostegno di La Russa: bella cosa.
Queste polemiche ci stanno sfinendo. il tempo passa, la gente è in crisi e l’impressione che arriva è che non facciamo nulla. Una riunione per la cazzata della diaria.
Dai Beppe. aiutaci. Evitiamo le polemiche altrui, almeno, che di nostro siamo già pieni.
Non sono d’accordo con te; questo non è un tema da evitare, perchè un colpo di mano è nell’aria già da un pò ed è bene mettere in chiaro le cose.
Le accuse di razzismo sono fesserie che ti dovrebbero scivolare poichè non hanno senso (a meno che il termine razzismo non abbiamo un altro significato)
Bianchi, neri , gialli, tedeschi , francesi marocchini, Tunisini …
La legge poi è uguale per tutti, non è che si fà distinzione di colore o provenienza.
Questa volta non sono daccordo. Mi sembra poco approfondito l’argomento dello Ius soli. Si da per acquisito un diritto che invece ad oggi è “una conquista”, per di più a pagamento. A caro prezzo. E’ vero che a 18 anni puoi richiedere la cittadinanza italiana (anche se sei nato in Italia e hai compiuto tutte le scuole dell’obbligo in Italia)ma devi sopportare una trafila burocratica senza eguali. Sito del Ministero e della Prefettura elencano liste di documenti l’uno diverso dall’altro, senza parlare poi dei tempi: dalla domanda (se tutto va bene) passano almeno 3 anni. Provate ad approfondire magari andando a verificare cosa realmente accade. Perchè la realtà è ben diversa da quanto da voi asserito. Italiana io, straniero ora cittadino italiano mio marito, ho seguito ogni passo della nostra burocrazia. Parlo quindi per esperienza.
För att bli svensk medborgare måste du ha bott i Sverige en viss tid (hemvisttid). Som hemvisttid räknas tid i Sverige med tillstånd för bosättning.
Hur länge du måste ha varit bosatt i Sverige varierar. I de flesta fall ska du ha varit bosatt i Sverige i fem år, men för den som är statslös eller flykting gäller andra krav. Hemvisttiden ska vara sammanhängande.
tradotto in italiano: in Svezia lo ius soli non esiste, si puo’ diventare cittadini dopo 5 anni di residenza (e buona condotta), ma il calcolo dei 5 anni e’ molto severo, insomma non ti regalano nulla..
Grillo è un uomo di una certa età, nonostante giochi a fare il giovane, e ragione come buona parte degli ultrasessantenni timorosi dello straniero…
Evidentemente non ha mai vissuto da vicino le storture che provoca la Bossi-Fini sui figli degli immigrati.
Mi chiedo con che faccia si possa chiedere ad un ragazzo nato e cresciuto in Italia di andarsene in un Paese straniero di cui magari non conosce nemmeno la lingua
ma mi chiedo perche deve essere riconosciuta la citta Italiana a chi nasce nel nostro Paese? ma vi rendete conto che in questo modo siamo destinati all’estinzione, sono pienamente d’accordo con Grillo…alcuni casi possono essere considerati ma non tutti…qui si crea un bomba al neurtrone che non immaginate neanche..ma di che parliamo…c’è gente che parla delle “Regioni del Nord” in Italia e stiamo dietro allo ius soli? siamo più divisi noi italiani che il resto del mondo..che paese di cazzari
Il povero Grillo non sa che non esiste referendum propositivo.
Ti accanisci con lo ius soli quando invece sarebbe di facile soluzione:
-Famiglia che vive in Italia.
-Al compimento del 6 anno di età e quindi in corrispondenza con l’ingresso a scuola, il bambino viene dichiarato italiano a patto che conosca la lingua italiana.
-Non si da la cittadinanza italiana a quei bambini nati da clandestine che qui vengono spedite appositamente in dolce attesa.
-FINE
Se sei così in contrasto con le linee di pensiero del M5S, specie quando entrano in rotta di collisione con il PD/SEL, hai provato a pensare che esistono anche altri partiti/movimenti a cui dare il voto? Sono certo che c’è chi rappresenta in maniera più ficcante il tuo pensiero
Che c’è ? ti rode che siano in tanti a pensarla come Grillo? che peraltro non è che sia un genio, ma dice cose sensate.
Vai vai, continua a votare PD . che li è tutto aperto al confronto…
tutto è importante ma oggi abbiamo priorità ben diverse.Potremo parlare di jus soli,matrimoni gay,etc,solo dopo aver moralizzato la politica e la casta.
nessuno ha pensato che la magistratura ha sentenziato che la magistratura stessa ha il diritto di vedersi riconosciuti incrementi economici negati agli altri,e gran presa per il culo,con la motivazione della parita’ dei diritti?
per i finanziamenti pubblici il tutto e’ estremamente semplice:
abolizione dei contributi ai gruppi,spesso formati da una sola persona.
rimborsi spese (anche regioni province comuni) certificati con indicazione spese ammissibili e massimali per ciascuna di esse,sotto il controllo di un organismo esterno.
Pagamento dei collaboratori effettuato direttamente dalle Camere.
Retribuzione dei parlamentari sulla base mensile delle presenze detraendo le assenze non giustificate.
Divieto di utilizzo durante i lavori parlamentari di telefoni,tablet e giornali all’interno delle aule
Questo dello ius soli è pura propaganda della vecchia politica che si aggrappa al buonismo e alla strumentalizzazione dello straniero per sopravvivere. Detto questo il problema rimane, chi è in Italia da decenni e magari vi nasce, non può essere escluso da diritti che hanno anche gli altri italiani! è allucinante e criminale pensare che un ragazzo/a venuto in Italia da bambino non possa avere la cittadinanza e quindi sia sempre a rischio espulsione. Basta razzismo e basta strumentalizzare gli immigrati! poi chi si macchia di gravi crimini, come quello della corruzione, della devastazione ambientale, del fascismo e mafia, dovrebbe essere mandato in Siberia, italiano o immigrato che sia!
Mi scusi, visto che lei è così avanti, mi può indicare uno stato in europa che ha una legge di questo tipo? Esaminando la situazione il paese più avanzato mi pare la Germania, dove vale il diritto di nascita….ma i genitori debbono avere un regolare permesso di lavoro e risiedere sul suolo tedesco da almeno 5 anni. E’ questo a cui si riferisce o no?
Ma dove hai letto nel forum 5S “gli stranieri levano lacvoro agli italiani ” o le altre cose che hai citato? Cerchi forse di disinformare? di far passare cose mai dette da Grillo?
Se devi commentare , restringi il tuo commento a quanto detto da Grillo, che è stato più che ragionevole.
In democrazia si fà ciò che vuole la maggioranza, il contrario è autoritarismo. Perciò mi sembra bene fare un Referendum sulla questione.
Beppe si! era un articolo che aspettavamo da tempo, sei un Grande perchè hai il Coraggio delle tue parole e dei tuoi pensieri, che poi sono quelli di molti che ti hanno votato, senza temere di essere etichettato da quella parte di sinistra radical chic che parla dalle loro comode poltrone e non prendono mai una metro, perchè girano con scorta e autista, non vanno al pronto soccorso, perchè vanno in cliniche extra lusso, non girano nelle strade di periferia, perchè vivono nei quartieri esclusivi ecc ecc ecc ,,,,, Le buone idee non sono nè di destra nè di sinistra, sono buone e basta!
con tutti i problemi ke abbiamo,c era bisogno di sollevare questo…..X di + da una ministra congolese,ke invece di far volontariato in Congo ,visto ke è un medico,terra martoriata da anni,è venuta qui da noi e pretenderebbe di dettar legge e insegnarci cos è l integrazione piena!!! Sono tutti fenomeni questi del PD ,ci spiegano da una vita come bisogna solidali con gli stranieri ma sempre con il nostro portafoglio,loro nn ci mettono mano,anzi…..Come il S:ORO ke fa far comizi contro la scuola privata mentre la figlia ha studiato addirittura in Francia….Basta con le predike da questi razzolatori vergognosi,nn ce la si fa + .
Argomento interessante.
Ragionamenti,poco evolutivi.
L’essere umano deve essere LIBERO CITTADINO DEL MONDO.
L’appartenenza,locale,sono definite dai suoi documenti di riconoscimento,nato a…figlio di…nati a….
Il tutto ricade sotto l’amministrazione del luogo in cui vive e partecipa alla vita sociale.
Sono nato a….diventa inconfutabile,come il fatto di aver ricevuto ed assimilito usi e costumi
di un posto diverso da dove si è nati,questo dà il senso di appartenenza,mentre DIRITTI E DOVERI,dovrebbero,speriamo presto,essere UGUALI per tutti gli esseri umani
Se fosse realizzabile un sogno del genere per giustizia tutta l’Africa l’Asia e altre intere aree continentali, in quanto bisognose di tutto, dovrebbero poter riversarsi in Italia e in Europa, fatti due conti e vedi se anche solo fisicamente ci starebbero! Senza contare le strutture e tutte le altre risorse per accoglierli e sostenerli!
Perché un essere umano dovrebbe abbandonare il luogo in cui è abituato a vivere,conoscendo il suo ambiente egli sà come vivere,rapportandosi con la NATURA,per paradosso un’eschimese in europa morirebbe.
Siamo noi,la cosiddetta civiltà tecnologica che andiamo in giro a vendere materialismo,e non solo,facendo credere ciò che non è,nel migliore dei casi,quando in realtà andiamo per RUBARE le ricchezze che altri hanno
Sono assolutamente contrario alla cittadinanza per nascita. Gli italiani non fanno figli e ciò significa che tra 30-40 anni degli stranieri con diritto di voto (perche tanti e diventati italiani) potranno decidere sulla vita del paese. Bisogna riflettere ed avere una visione di lungo periodo. Qui non si tratta di razzismo ma di buon senso. L’italia è degli italiani. Abbiamo le nostre origini, la nostra cultura e la nostra identità da mantenere per l’eternità senza se e senza ma. Inoltre, a parte il diritto di voto, non mi sembra che gli stranieri in italia abbiano minori diritti rispetto agli italiani. Hanno accesso a sanità e istruzioni e servizi pubblici come tutti.
oh finalmente parole senzate sti 4 dilettanti del pd per guadagnarsi un pogno di voti mettono in ginocchio un paese!ci mancano solo i flussi migratori per far nascere i bambini in italia!!
beppe continui a dimostrarti un ignorante, perchè in italia i referendum sono solo abrogativi. Studia sui libri prima di sentenziare!! in più a questo punto aggiungerei xenofobo (oltre che sessista, come già dimostrato). Se questo è il cambiamento, complimenti!!!
Scusa, ma viste le argomentazioni, mi spieghi perchè non voti PD (o meglio ancora SEL) e perchè non stai partecipando alla discussione per la scelta del nuovo Segretario?
Ogni volta è la stessa storia se sei contrario ius soli sei di fatto un razzista un fascista un cattivo che andrebbe eliminato mentre quelli che sono a favore sono degli illuminati. Ma avete idea di quante problematiche possa comportare questo tipo di diritto.
Caro Beppe, le tue sagge e realistiche considerazioni sullo ius solis scoperchiano i piani di nostalgici avventuristi dell’impero delle quadrate legioni in versione sinistra-catto curiali. Piani metà donchisciotteschi e metà di rivalsa in odio dei “disubbidienti” indigeni italiani, sopratutto dei Cittadini del
M5S che terrorizzano i partiti feudatari.
L’Italia e un piccolo paese,per origine geologica una “giovane” penisola di assetto geo-ambientale estremamente fragile,80% soggetta a gravissimi e dissesti idro-geologici. Forse meno di 180 mila kmq di superficie idonia già insediata e insediabile per popolazione e attività economiche. Una densità insostenibile: 60 milioni su 180/200 mila kmq.
La penisola non è il Canada, Australia, Stati Uniti, Russia…Ius solis e libero accesso illimitato e anche con annesso “premio di ingaggio”, pone il serio problema dell’ “evacuazione” degli indigeni italiani e dove ricollocali……
L’effetto immediato sarebbe di condannare i figli di italiani emigrati o comandati per lavoro all’estero alla perdita di cittadinanza.Non potrebbero più rientrare in Italia con i figli che dovrebbero abbandonare all’estero. Sarebbe criminale.
Caro Beppe e M5S gli indiani della penisola che non sono clienti e mantenuti dei partiti feudatari
non hanno altri che voi per sperare di sopravvivere.
Cresce al 36% la percentuale dei detenuti stranieri (era il 29% nel 2000). Tra i detenuti entrati in carcere dallo stato di libertà gli stranieri rappresentano il 43%.
Se non si capisce che lo ius soli è solo propaganda elettorale della sinistra radical chic rappresentata dalla signora Boldrini in primis… Allora vuol dire che questo paese è pieno di coglioni, a partire da quelli che danno dei fascisti o leghisti a chi non è d’accordo. La Boldrini è lì per caso secondo voi? La Kyenge non è stata scelta ad arte proprio per far passare come razziste le critiche che arriveranno su una legge che va decisa con un referendum dopo aver informato adeguatamente i cittadini sulle sue conseguenze sociali ed economiche? Quando poi arriverà il suppostone con il prezzo da pagare per la collettività poi però non lamentiamoci
La casta campa di queste polemiche create ad arte.
Studiano anche la notte le strategie mediatiche per continuare imperterriti l’andazzo di ruberie e privilegi.
Scusate, ma cosa dice la legge italiana sulla cittadinanza..lo sapete? Dai vostri post mi pare di no. Tutti quelli che nascono in Italia hanno riconosciuto il diritto alla tutela della salute (assistenza sanitaria) e all’istruzione scolastica come tutti gli altri. Mi spiegate dove è la discriminazione? Al compimento del 18 anno, ovvero quando sono in grado di decidere, hanno la possibilità, con una semplice domanda, di chiedere la cittadinanza italiana ma anche magari di tenersi quella che hanno. Magari ci sono pure quelli che non volevano essere italiani, ci avete pensato? La parte sbagliata della normativa attuale è quella che non fissa tempi certi per l’accoglimento della domanda, non esiste che uno debba aspettare anni per sapere se la domanda viene o non viene accolta.
Premetto che non ho letto tutti i commenti; quoto Faufer, aggiungendo, però, che da parte degli immigrati é legittimo chiedere maggiori diritti e tutele. Come in tutte le trattative, poi, si chiede molto/troppo per ottenere, alla fine, un ragionevole compromesso. Personalmente, ritengo il riconoscimento automatico dello ius soli un salto in avanti esagerato. Proporrei alcune modifiche alla legge vigente, subordinando l’ottenimento della cittadinanza alla frequenza scolastica obbligatoria ma attenuando il vincolo della permanenza ininterrotta in Italia; ora é consentito interrompere la permanenza per max 6 mesi, vedrei con favore la concessione di max 3 mesi/anno di interruzione del soggiorno (le vacanze scolastiche, per capirsi) beninteso NON CUMULABILI. Concederei, inoltre la facoltà di presentazione della domanda al termine del ciclo di studi obbligatorio (cioé, potenzialmente, a partire dai 16 anni) ed obbligherei l’Autorità competente all’evasione della domanda in tempi certi.
Molto sinteticamente: La mia opinione è che per conseguire la cittadinanza italiana bisognerebbe almeno parlare e scrivere correttamente la nostra lingua. Credo quindi che il requisito minimo per i figli di immigrati per avere la cittadinanza è il conseguimento del diploma di scuola media inferiore (13 anni).
Perfettamente d’accordo. Solo in questo caso la legge non sarebbe una vuota miscellanea di articoli, ma avrebbe delle fondamenta che originano nella cultura del paese
Nota bene che tu stessa hai posto un paletto:
“che vivono e lavorano qui”
che da solo già mette fuori la maggior parte degli immigrati/rifugiati attualmente in Italia.
La situazione attuale è GIA’ questa, con la giusta precondizione che passi del tempo prima che la cittadinanza sia conferibile, un po’ come si trattasse di italiani “in prova”, quali effettivamente sono.
Come al solito le Boldrini vogliono bypassare la democrazia.
Questo governo è forse il meno democratico della storia italiana.
A partira dalla modalità di scelta del presidente della repubblica e a seguire la scelta della formazione di governo…
I parlamentari del Pdl rappresentano solo se stessi e i loro referenti esterni.
I parlamentari del PDmenoelle sono stati selezionati con le buffonarie.
La Boldrini rappresenta il 3 virgola della popolazione italiana.
La kyenge probabilmente l’1%.
E loro con questi risultati vorrebbero decidere sopra le teste degli italiani ? Con una legge di cambiamento EPOCALE !?
Ma siamo matti !?
Lo Ius soli non serve, la legge c’è già…a 18 anni si diventa cittadini italiani è giusto giusto il tempo che occorre per sentirsi parte della nazione.
Questo tipo di scelte va sempre ponderato con la popolazione cosi come per le adozioni dei bambini ai gay…ci si deve andare con i piedi di piombo, servono consulenze scientifiche ecc.
Non si decide il destino di un popolo, per passione.
Credo sia giusta una legge che comprenda entrambe le risposte. È vero, una legge del genere favorirebbe l’arrivo di clandestini che arrivano in Italia col solo scopo di usufruire di questo diritto per campate di aiuti sociali, così come è vero che un paese democratico come il nostro non può negare la cittadinanza ad un bambino nato sul suolo italiano. Secondo me la soluzione sarebbe concedere la cittadinanza ai nati sul suolo italiano e figli di stranieri che già vivono in Italia da un po’ di tempo e che contribuiscono allo sviluppo del paese lavorando e pagando le tasse in modo regolare. Non è giusto che un onesto lavoratore , seppur straniero, non possa usufruire dei diritti che l’ Italia concede al resto dei cittadini. La brava gente e l’onestà va premiata sempre , la cittadinanza andrebbe tolta a chi evade, truffa e delinque in modo grave! A Berlusconi tanto per citarne uno a caso….
E’ evidente che sei contrario, ma come i vecchi politici cerchi di mascherarlo sminuendo gli avversari e tirando fuori un referendum.
La pagina di Wikipedia che tu segnali è marcata come non affidabile: le trafile burocratiche per ottenere la cittadinanza al compimento della maggiore età sono eccessive. Infatti i numeri mostrano che sono esigue rispetto al totale delle cittadinanze concesse:
Evidentemente non conosci la normativa italiana. Chi nasce in Italia ha diritto alla tutela della salute (assistenza sanitaria) e all’istruzione come i normali cittadini italiani. Al compimento del 18 anno può chiedere la cittadinanza con una normalissima domanda. Mi pare corretto che uno straniero possa decidere, quando è in grado di valutare, se essere o meno italiano. L’unico punto dolente, da correggere nell’attuale legislatura, è il tempo in cui la domanda di cittadinanza deve avere una risposta, non ha senso infatti che esistano casi in cui la persona sta aspettando da cinque anni una risposta.
il problema non è questo. E’ evidente che chi esprime questi concetti è in malafede, anche perchè basterebbe inserire nella legge un comma in cui l’attribuzione di cittadinanza avviene solo se i genitori si trovano in modo regolare sul suolo nazionale. Il problema invece è di dare alla legge un significato più profondo che risponda piuttosto a domande come….chi e sulla base di che cosa è giusto che debba sentirsi cittadino italiano.
Lo ius soli e’ l’ennesimo baluardo fasullo della pseudo sinistra per ricompattare i suoi tifosi dietro una bandiera ideale, con l’obiettivo secondario del: daglialgrillofascista, di gadlerneriana memoria.
E nel contempo, far loro dimenticare con chi si e’ allegramente alleata la loro impunita classe dirigente.
Non so se si e’ notato. A parte il rozzo e becero folclore alla Borghezio, la ministro era stata oggetto di domande imbarazzanti anche dalla Annunziata, rivelando lo sconfortante provincialismo bipartisan che ci attanaglia nei fatti.
La ministro si era provata a parlare del reato di clandestinita’, della Bossi Fini, delle leggi vergogna che riempiono le carceri di poveracci.
Ma no! Qui i cari alleati pidiellini fanno muro, non se ne parla.
Allora, ecco, una bella spolverata allo ius soli, che da’ un po’ meno fastidio alla destra e in compenso permette la caccia a chiunque cerchi di parlare con buon senso e concretezza, con etichetta “razzista”. Fa fine e non impegna, da’ una mano di bianco alla facciata.
Io gli rinfrescherei la memoria, a questi irriducibili elettori delle pseudosinistre, solo con l’elenco di sottosegretari e presidenti di commissione. E vogliamo ancora parlare di – sacrosanti, per carita’ – diritti civili?
Che vogliamo dire del fatto che non abbiamo il reato di tortura, cosa che facilita un sacco la vita a picchiatori di varia natura e manda in prescrizione i fatti della Diaz?
Se non e’ vergogna insanabile quella, non so cosa lo sia.
Vogliamo pensare ai diritti delle persone, degli adulti, (stranieri o italiani che siano, non fa certo differenza, penso anche ai lager per immigrati), invece di offrire cittadinanze infiocchettate in un Paese che va a pezzi, economicamente, moralmente e materialmente?
Come minimo, se potessero parlare, quei bambini la rifiuterebbero, la cittadinanza in un simile Stato, se prima non ricostruiamo una societa’ civile degna di tale nome.
Nessun danno. Le chiacchere stanno a zero; la maggior parte degli italiani è d’accordo con quanto ha scritto Grillo.
Cosa c’entra il razzismo con chiedere un referendum per decidere in base a quanto vuole la maggioranza del paese?
La realtà è sempre la stessa, i sinistri hanno paura della democrazia e delle scelte della maggioranza.
Su questo tema tirate sempre in ballo il RAZZISMO per deviare. Ma che centra il razzismo? se la legge vale per tutti, bianchi , neri , gialli .
Io non credo che una questione così importante debba essere liquidata con epiteti razzisti o con strumentalizzazioni a fini propagandistici di bassa lega.
Premesso che la cittadinanza e quindi il senso di appartenenza ad una patria, tocca oltre che la sfera dei diritti anche quella emotiva, del proprio sentire che
determina l’identità di una persona, credo che così come nessuno ormai sostiene che la maternità e la paternità e quindi l’essere genitori sia un fatto puramente biologico,
così la cittadinanza non possa essere un puro fatto di dove l’individuo abbia dato inizio alla propria vita fuori dal grembo materno.
Cittadinanza quindi anche come comune sentire, pur nelle diversità. Sono anche convinto però che la legge attuale deve essere
cambiata proprio per non creare ingiuste esclusioni. La cittadinanza dovrebbe essere concessa automaticamente a chi, nato nel
nostro paese, ha concluso positivamente il ciclo di studi dell’obbligo, quindi orientativamente a 14 anni. Come può esistere un concetto di cittadinanza non collegato
alla conoscenza della lingua e della cultura di un paese?
Discussione presa dal google+ M5S… completamente daccordo!
Sono completamente contrario a quello che dice Grillo… Sono a favore dell Ius Soli basta con questo Nazionalismo Gratuito, che vuol dire? Questa è una forma di razzismo nascosta in una subdula arroganza e deve finire!… Siamo tutti Uguali e tutti hanno diritto di vivere dove li piace sempre nel rispetto del paese dove si va… Molti IGNORANTI scrivono cose veramente allucinanti e lei SIGNOR GRILLO con l’immagine e l’Influenza che ha sulle persone dovresti costruire il nuovo, e il nuovo è l’apertura al mondo non la chiusura. Le persone respirano come te signor GRILLO aldilà della Razza o Colore hanno dei sentimenti hanno degli obiettivi e noi glielo impediamo, li prendiamo a calci in culo perchè siamo ITALIANI e questo è il nostro paese? La terra non è di nessuno da quando si è incominciato a conquistare e dividerla sono iniziati i problemi arroganti e presuntuosi dell’uomo il vero male dell’italia sono gli ITALIANI e se uno nasce in ITALIA è ITALIANO perchè è nato nella terra così definita… Se la proposta viene dal PD-L e bene accetta perchè noi dovremo votarla per il cambiamento e non trovate scuse sempre sui costi che gravano agli Italiani è una vera grande puttanata. Mi dispiace sono daccordo su tutto ma su questo devo contrariarla non si conquistano così i voti delle persone perchè una grande percentuale degli italiani vorrebbe gli immigrati fuori dal paese… NO NO NO… Basta!
Solo un italiano ignorante (e senza dubbio ce ne sono parecchi )può non essere orgoglioso di essere italiano , considerando ciò che il popolo italiano ha prodotto nei secoli di storia.
All’estero chi ha un minimo di cultura e conosce un minimo di storia invidia il nostro patrimonio, per quale motivo non dovremmo essere orgogliosi?
Sicuramente prima di parlare a vanvera come fanno molti esponenti di SEL e PD bisogna analizzare sicuramente le implicazioni a livello economico dello ius soli. Comunque a me questa sembra tanto una trappola lanciata da SEL/PD al M5S, sapevano che Grillo avrebbe lanciato questo referendum e soprattutto sapevano che tutti i giornali si sarebbero scagliati contro dicendo “Grillo è un fascista e un razzista”. Vabbè tralasciando questo discorso dico ma la priorità di questo governo non era la crisi? Ma chi ha votato PD ma è mai possibile che resti impassibile di fronte a tutto quello che sta accadendo? Le priorità non dovrebbero essere il lavoro, la legge elettorale, anti-corruzione e conflitto di interessi?
Presenterò un disegno di legge per le unioni civili. Perché non deve importare se uno ha scelto di condividere la vita con una donna o un uomo, se una persona è gay, lesbica o eterosessuale. La cosa fondamentale è che tutti i cittadini devono avere gli stessi diritti, senza distinzione di sesso”. In un’intervista alla Repubblica dà lo stop a tutti gli ostacoli che fino ad ora hanno impedito di approvare una legge che desse pari diritti e opportunità Così il ministro delle Pari opportunità e dello sport, Josefa Idem, in un’intervista a La Repubblica.
PRECISANDO CHE NON SONO CONTRARIA CARO BEPPE DATO CHE QUESTO TUO POST OGGI MI HA FATTO GIRARE QUELLI CHE NON HO SPERO TU VOGLIA CHIEDERE UN REFERENDUM ANCHE PER I MATRIMONI GAY ANZI ANCHE PER TUTTI I TEMI CIVILI…….ABBASSO CON TUTTO IL CUORE COLORO CHE SONO RAZZISTI ……..
Il tuo commento:
“Sono un italiano residente in Germania.
Un esempio: qui i figli di genitori stranieri (inclusi molti
Italiani), che siano residenti e lavorino da almeno 8 anni nel paese
(almeno uno dei) sono automaticamente tedeschi. Al compimento dei
18 anni i figli devono decidere se mantenere la cittadinanza. La doppia
cittadinanza non e` ammessa salvo che per i cittadini europei ed in casi
particolari per extraeuropei. La Germania e` uno degli stati piu`
restrittivi in tal senso.
Venendo all’Italia, non si e` considerati italiani fino al compimento dei
18 anni quando si vive in Italia, si parla italiano, si frequentano scuole
italiane, ed i propri genitori pagano le tasse in Italia.
Si consideri all’opposto, che, secondo la normativa vigente, persone nate e
residenti all’estero, che non parlano italiano e che non sono mai state in
Italia, per il fatto di avere un lontano parente italiano emigrato mai
conosciuto, hanno diritto al passaporto italiano, che puo` essere usato, ad
esempio, per viaggiare all’estero piu` liberamente o per godere di
benefici assistenziali in Europa. Non credo che si sia chiesto il parere
all`Europa o ad altri rispetto a cio`.
Mi pare evidente che, in materia di diritto di cittadinanza, la normativa
Italiana vigente e` antiquata, discriminatoria ed in contrasto con un
auspicabile processo di integrazione.
Questo è un punto interessante.
Penso che sia da valutare l’ipotesi di
mettere uno straniero difronte alla
scelta di avere un solo passaporto.
Un mio amico brasiliano mi ha detto tempo
fa che se si acquisisce la cittadinanza italiana
si deve rinunciare a quella brasiliana.
il problema che tutti si sentono europei poi quando uno dice concordiamo con gli altri paesi europei diventa razzista. L’Italia è un paese per tifosi coi paraocchi, perchè anche con le partite truccate la gente non cambia
La Germania non è L’Italia che subisce l’esodo di intere popolazioni.
La situazione economica e sociale della Germania
è molto diversa da quella fallimentare Italiana,i Politici ed amministratori Tedeschi più pragmatici e meno casta privilegiata, purtroppo non sono assimilabili ai politici Italiani di qualità infima,scadente,oltretutto demagocici ed irresponsabili.
Nella Germania c’e un’immigrazione selezionata costituita da laureati e professionalità di alto livello e spessore contrariamente ai disperati e talvolta malintezionati senza alcuna arte né parte che arrivano in Italia.
In Germania esistono leggi e regolamenti realistici che vengono fatte severamente
rispettare,L’Italia è un paese levantino e mediterraneo quindi ci meritiamo il governo che abbiamo.
lo ius soli così come viene indicato genericamente sembrerebbe riconoscere la cittadinaza italiana a chiunque nasce sul territorio italiano…così inteso sicuramente non può essere accettato…essere cittadino italiano non significa semplicemente essere nati in italia… siamo vicinissimi al continente africano… già arrivano i barconi con i cosiddetti viaggi della speranza…se passasse una norma così intesa… arriverebbero in italia barconi di donne gravide con il solo scopo di partorire in italia… in tal modo il bambino sarebbe italiano.. i genitori avrebbero il diritto di rimanere in italia col ricongiungimento familiare.. ed ovviamente avrebbero diritto alla casa popolare aiuti ecc… il tutto pagato con le tasse dei cittadini che lavorano e che non lavorano…sarebbe un ulteriore colpo per affossare questo paese…il cui scopo puramente propagandistico è solo quello di raccimolare qualche voto in più nella consueta logica clientelare della politica… è una idea suicida.
Lo stato ITALIANO investe nell’EDUCARE i suoi studenti, di qualunque nazionalità essi siano. Una volta formati e senza cittadinanza se ne andranno perchè in Italia non possono stare. Il tutto a beneficio del paese che li accoglierà… e questa è solo una delle ragioni per cui è giusto dare la cittadinanza.
Perchè non accogliere chi sceglie questo paese e probabilmente lo ama più di chi è costretto a starci perchè nato qui e non ha il coraggio di guardare un po’ più in là del suo naso?
Le differenze culturali sono un arricchimento culturale non un danno!
Togliamo invece la cittadinanza a chi ruba allo stato o non paga le tasse… fuori dall’Italia a calci in …!
Aldilà delle ipocrisie, è chiaro che qualunque persona sceglie in base AI PROPRI INTERESSI.
Aldilà del tono poetico che usi chi sceglie l’Italia non lo fa per “amore” ma perchè è la scelta più SAGGIA per il proprio futuro.
ALLO STESSO MODO SE A ME OFFRISSERO (senza alcuna pretesa in cambio) LA CITTADINANZA SVIZZERA O TEDESCA O SVEDESE, L’ACCETTEREI!
Ma capisci bene che sarebbe l’interesse a spingermi, non altro.
http://www.camera.it/leg17/995?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_testo_pdl&idLegislatura=17&codice=17PDL0001620&back_to=http://www.camera.it/leg17/126?tab=2-e-leg=17-e-idDocumento=463&sede=&tipo= questo è il link alla proposta di legge N. 463 in materia di acquisto della cittadinanza italiana depositata in parlamento: tutti quelli che straparlano di ius soli e di invasione di clandestine incinte dovrebbero fare il favore di leggerla PRIMA di esprimersi. “….La presenza di più di mezzo milione di minori nati in Italia da genitori stranieri impone la modifica delle leggi in materia di acquisto della cittadinanza.
I «nuovi italiani» sono una risorsa per il nostro Paese che investe e si impegna per la loro crescita e la loro formazione scolastica e professionale.
Occorre assicurare a questi giovani un futuro, nel quale sia chiara la loro appartenenza al Paese che li ha visti nascere e che ha garantito la loro istruzione…Può acquistare la cittadinanza italiana: a) chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri di cui almeno uno è nato in Italia e vi risiede legalmente senza interruzioni da non meno di un anno; b) chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri di cui almeno uno vi risiede legalmente senza interruzioni da non meno di cinque anni; c) chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri o vi ha fatto ingresso entro il decimo anno di età a condizione che abbia frequentato un corso di istruzione primaria o secondaria di primo grado o superiore presso istituti scolastici appartenenti al sistema nazionale di istruzione…Il minore, che risiede legalmente in Italia alla data della dichiarazione, ricorrendo i presupposti di cui al comma 1, diviene cittadino a seguito di dichiaraz espressa di entrambi i genitori, di voler fare acquistare al minore la cittadinanza italiana, e di impegnarsi ad educarlo nel rispetto della Costituzione e delle leggi dello Stato
Sicuramente la questione è complessa, l’impatto che potrebbe avere se non normata in modo corretto non va trascurato. Resta il fatto che ad oggi le persone nate in Italia, o che sono state portate qui da bambini, non sono sufficientemente tutelate, quindi secondo me una legge “ius soli” con gli opportuni accorgimenti è giusta.
proprio perchè le persone sono tutte uguali bisogna essere sicuri di poter offrire a tutti i cittadini lavoro, sanità, scuola, casa …insomma, uguali diritti e non solo demagogia e miseria!
No allo Ius Soli proposto dalla Kyenge per la cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia, devono decidere gli italiani con un referendum, come si fa nella vicina e democratica Svizzera. La solita demagogia del buonismo di sinistra, che non potendo risolvere i problemi degli italiani, si rivolge ora all’elettorato degli immigrati. Questi “signori” della politica, non si pongono minimamente il problema dei costi di tale provvedimento. Chiediamo all’INPS quanti assegni sociali eroghiamo agli stranieri che vivono in Italia, che hanno versato pochi o per nulla contributi previdenziali? I problemi della sanità non sono forse anche legati alla presenza di stranieri senza lavoro e senza residenza presenti sul territorio nazionale? In questo modo non si fa altro che alimentare la xenofobia, dimostrando altresì di vivere su un altro pianeta. Esiste già una legge, probabilmente da migliorare, ma sicuramente da non stravolgere. Il giorno dopo l’approvazione di una siffatta legge, tutte le future mamme dei Paesi in via di sviluppo, verrebbero a partorire in Italia. Un terzo delle persone detenute in Italia sono stranieri, quindi non è difficile associare all’incremento di tali presenze, un aumento dei reati. Inoltre basta guardare cosa sta succedendo in Francia, per spingerci ad una maggiore cautela al riguardo. Se il PD vuole crollare nei consensi alle prossime politiche non deve far altro che sostenere tale proposta. In ogni caso è il popolo che deve decidere con un REFERENDUM .
regole? cominciassero i parlamenteri 5* a rispettare le regole con le restituzioni degli emolumenti di diaria altrimenti cercate in italia palpabili san framcesco da mandare in parlamento
il tema dello ius soli è complesso e non lo possono certo decidere in un momento di crisi come questo. L’italia è troppo piccola ed ha una immigrazione troppo poco controllata, viste le sue coste, per potersi permettere questa legge. Poi, se vuoi fare demagogia, falla pure. Vorrà dire che i bambini nuovi italiani a milionate li manderemo a vivere da te.
Questo post è proprio una delusione. Ma Grillo! proprio tu che hai sempre combattuto i trucchi usati dal sistema informativo per proteggere lo status quo non ti accorgi che l’argomento immigrazione è semplicemente un diversivo per parlare d’altro? per tenere l’attenzione pubblica lontana dalle manovre sottobanco dalla Convenzione. Incredibile. Pensi davvero che Berlusconi farebbe passare una legge del genere (stesso vale per la sinistra, visto che ne parla da sempre dell’argomento senza mai arrivare a nessuna conclusione). Invece di ribattere su questi giochi perditempo, inviterei te e lo staff che ti consiglia a continuare a battere sui punti della tua campagna elettorale, come il reddito di cittadinanza, la difesa del made in Italy, le energie alternative ecc. Sono queste le vere linee strategiche per tirare fuori il paese da questo pantano!
Per carità, d’accordo, però come fa a non esprimere la sua opinione se la cosa rischia poi di essere portata in parlamento? E’ giusto chiarire la linea
Il massimo l’ho visto alla prefettura di Cosenza in Calabria.
Uffici aperti con orari stabiliti. Entrata per immigrati da una porta secondaria con una scaletta di ferro, senza tettoia. Neve e freddo cane.
Dalla porta si accede ad una saletta di attesa, ma la porta rimaveva chiusa anche durante gli orari di apertura.
Le persone fouri che dovevano fare i documenti dovevano attendere ( spesso con bambini piccoli ) fuoi che una guardia ( con cui non puoi parlare della tua pratica ) si occupava di portare i tuoi documenti uno alla volta ai funzionari nell’ ufficio. che poi rispondevano e acettavano o rifiutavano i documenti rimandando la guardia indietro che apriva di nuovo uno spiraglietto nella porta e ti dava un fogliettino e la ricevuta o i documenti rifiutati.
Una cosa folle.
Mi ricordo che ad un certo punto stremati dall’ attesa e dal freddo e dal fatto che non si riusciva a capire un cazzo, abbiamo cominciato a protestare per entrare nella sala di attesa vuota di un cazzo di ufficio immigrazione aperto, e la guardia ci ha spintonato fuori facendo cadere un padre con i due figli ( intorno ai 10 anni ) per le scale.
Questa è l’italia, e non ho parlato dei CIE perchè non li conosco direttamente ma le storie che mi hanno raccontato amici sono terribili.
Quindi non venitemi a parlare di Germania e di IUS SOLI che vi mando a fare in culo!
L’Italia è in PRIMA FILA!
Oggi per i migranti l’Italia è solo un punto di PASSAGGIO verso altri paesi europei (perchè più ricchi di lavoro)
Se le regole sulla cittadinanza (che poi comportano assistenza sanitaria, sociale ecc.) dovessero cambiare, le cose cambierebbero e di molto! CHIUNQUE decida di migrare in Europa troverà vantaggioso fermarsi in Italia senza proseguire perchè anche se non avrà lavoro, essendo GENITORE di “italiani” avrà modo di essere mantenuto A PRESCINDERE.
Sarà davvero la mazzata finale…
Riflettete bene voi che attacate Grillo!
“Una decisione che può cambiare nel tempo la geografia del Paese non può essere lasciata a un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente. ” Premettendo che sia giusto discuterne dal bar fino al Parlamento Europeo, ricordo che l’unica forma di democrazia che conosciamo nel mondo odierno è quella indiretta. E non è vero che non funzioni o non possa funzionare.
Lo ius soli e’ solo la prima mossa,ricordatevi che i bambini di genitori stranieri diventeranno maggiorenni e potranno votare tenete presente che noi italiani siamo a nascita quasi a zero mentre i mediorientali e nordafricani hanno due o tre figli, tra vent’anni le nostre donne dovranno girare con il viso coperto …..ahhh già ma noi siamo democratici e poi vuoi mettere che figata essere politycal corrett
Un commento da un non elettore del movimento. La posizione di Grillo mi pare fondamentalmente condivisibile. Ci sono alcuni aspetti riguardanti il referendum che secondo me andrebbero approfonditi (ad oggi è solo abrogativo,qual è il quorum, sicuro che la democrazia rappresentativa sia da buttar via a spese di una, a mio avviso, poco realizzabile e forse poco opportuna democrazia diretta che non esiste da nessuna parte del globo, ma questa è un’altre storia), ma personalmente condivido.
Condivido meno l’opportunità di un post dove si parla di un argomento già ritrattato dalla Ministro e segnalato come non prioritario da Letta. In sostanza mi sembra si stia parlando di un problema non all’ordine del giorno.
Sono assolutamente contrario!!!!
Sarebbe meglio che qualcuno cominciasse invece a rispedire a casa qualche centinaio di migliaia di clandestini disoccupati e questuanti o delinquenti (nel senso di occupati in atti di delinquenza).
….occupati in atti di delinquenza…..quindi anche tutta l’ attuale classe politica…..perchè a me è loro che preme mandare via e basta de sta guerra tra poveri non se ne può più… il problema nostro secondo te sono gli immigrati???????
chiedetelo agli italiani che stanno in argentina,in australia, in argentina, brasile, FRANCIA (dove dopo 5 anni di regolare soggiorno si diventa cittadini) oppure la GERMANIA dove fino ad un decennio fa nn c’era lo ius soli ma adesso c’è…
ci sono 20 milioni di italiani nel mondo che hanno la doppia o tripla cittadinanza… cmq io sare d’accorda a dare la cittadinanza a tutti coloro che nascono in italia da extracomunitari regolarmente residenti, cosi si evita l’invasione dell’AFRICA O CHI CHE SIA
Penso che il modello americano sia perfetto. Chi nasce in un paese dovrebbe avere il diritto di cittadinanza in quanto sposa costumi e abitudini del paese di nascita. Scusate, un italiano nato in argentina si sente più italiano o argentino? Spiegatemi in cosa il diritto di alcuni (bimbi nati in italia) abbia a che fare con la perdita del posto di lavoro di altri? Cordiali saluti.
In europa basta andare a vedere come si comporta la Germania, che ha molti ma molti piu’ emigrati di noi.
questa e’ la legge al momento:
Ein im Inland nach dem 1. Januar 2000 geborenes Kind, dessen Eltern beide Ausländer sind, ist Deutscher, wenn ein Elternteil im Zeitpunkt der Geburt seit acht Jahren seinen gewöhnlichen rechtmäßigen Aufenthalt in Deutschland hat und ein unbefristetes Aufenthaltsrecht besitzt (§ 4 Abs. 3 StAG).
Traduzione in Italiano:
A livello nazionale, dopo il 1 Gennaio 2000- un bambino nato in Germania, da genitori entrambi stranieri, è tedesco, se almeno un genitore al momento della nascita ha avuto una residenza con permesso di soggiorno in Germania per almeno 8 anni (§ 4 comma 3 legge).
Tanto semplice e giusto!!! No da noi si tifa Balotelli che fa vincere l’italia, che pero’ fino a qualche anno fa era emarginato e fischiato come straniero nella sua nazione!!
E noi saremmo una democrazia in europa?? ma fatemi il piacere…
…vorrai mica mettere che possibilità ricettive che ha l’economia tedesca con le nostre? La serietà di chi gestisce la cosa coi nostri politici da circo equestre? Il fatto che in Germania NON SI SGARRA, senza se e senza ma e qui vengono a delinquere tutta la feccia dei paesi stranieri (dove ci sono anche le brave persone, sia chiaro) perchè sanno che qui la fanno franca. Qua uno zingaro senza patente e ubriaco fa una strage… e non gli succede nulla. Anzi ci sbeffeggia davanti alle telecamere vantandosi che il giorno dopo è già a piede libero… (ricordi? E’ accaduto davvero!)
Le cose le deve fare chi E’ IN GRADO di farle, altrimenti astenersi! Che pensino ad aumentare le pensioni miserabili degli ITALIANI che hanno lavorato una vita, e ora si trovano a decidere se curarsi, mangiare o pagare l’imu! Che trovino posto nei nidi ai bimbi degli italiani, che si vedono sempre scavalcati da quelli stranieri, non si sa perchè! E poi dicono che gli italiani non fanno più figli! E per forza! Siamo discriminati nel nostro paese!
da certi commenti sembra che ci sia la fila anche su marte per venire a nascere in italia: invece noi con tutta la nostra santa tradizione cattolica agli stranieri gli spariamo, cristianamente però
è demagogica questa legge.noi abbiamo 10.000 km di coste poco controllate pensate quante donne verrebbero in Italia a partorire sarebbe un colpo al ns/stato sociale già così in sofferenza
L’Italia non è l’America quì non c’è il sogno americano è gran parte di noi sopravvive faticosamente. questi politicanti sono cinici non avendo consenso nel paese sognano di avere futuri elettori da persone che vivono di stenti (perchè sarebbe cosi)fregandosene dell’impatto sociale devastante che questa legge avrebbe sul paese
Post perfetto: era ora di fare chiarezza su un tema lacerante per l’opinione pubblica.
Le anime belle devono pensare (se riescono a farlo) alle conseguenze che una riforma di questo tipo porta nella realtà della vita concreta e non nella fantasia sui mondi irenici dove scorre il miele per le strade: già sono anni che migliaia di irregolari (li chiamo così perchè se scrivo clandestini qualcuno qui dentro s’incazza) assaltano con ogni mezzo l’Italia, con le conseguenze in termini di illegalità e costi di sostentamento che gravano sulle esili ed indebitate spalle degli italiani.
Figuriamoci che assalto da ogni angolo del pianeta subirà questa martoriata nazione se venisse approvato lo ius soli.
Ed infine la domanda delle domande: questa nuova ondata di nuovi italiani, una volta divenuti nostri concittadini e quindi da sostentare in tutto e per tutto, chi li mantiene e con quali soldi?
Vedo che c’è molta discordanza nei messaggi, vedo che c’è sempre la paura di perdere qualcosa, vedo che serpeggia sempre un ego smisurato, “sto bene io e degli altri me ne sbatto tranquillamente”.
Ma se quel bambino o i suoi genitori fossi tu? Che ne penseresti? Saresti contento di vivere e pagare le tasse nel paese che ti ospita?
Io non credo, credo invece che il problema sottintende un principio molto più alto, non possiamo contribuire a rendere la vita degli altri un’inferno solo perchè, magari quel bambino ha avuto la sfortuna di avere genitori nati altrove e per fame sono sbarcati nel nostro paese.
E’ un problema che ci pone di fronte alla nostra coscienza, che ci fa riflettere e ci fa capire che siamo tutti sopra ad una astronave che viaggia nel tempo e che da questo mezzo di trasporto nessuno scende sino al trapasso ad altra dimensione.
Ma la nave è una ed è per tutti.
Gli stati sono solo un’invenzione di piccoli umani che si sono combattuti, odiati ed ammazzati per darsi dei limiti territoriali come i bambini, questo è mio e ci vivo io e questo e tuo e ci vivi tu.
E’ incredibile, lo so, ma è la storia, e vedo che non basta studiarla per capire.
Credo sia giusto, comunque la si pensi, portare il problema a livello quantomeno Europeo e quindi fare, come dice Grillo, un referendum, per il quale ognuno deve fare i conti con le sue più profonde convinzioni.
LA SPERANZA DEL CAMBIAMENTO PASSA ATTRAVERSO OGNUNO DI NOI.
Pe l’ennesima volta concordo pienamente con Beppe, sia sul discorso diaria (e mi stupisco che certi parlamentari non lo capiscano) che sullo ius soli.
Purtroppo molti italiani hanno davvero la mente ottenebrata dalla moltitudine di slogan e frasi fatte che politici e media lanciano ogni giorno. Il problema è riuscire a far comprendere a tutti effettivamente quali sarebbero le conseguenze di un simile provvedimento.
Forza Beppe!
Ciccio e pedalare dillo a tua sorella!
1 – In germania c’è lo ius soli!
2 – In germania gli stranieri regolari hanno gli stessi diritti dei tedeschi
3 – Gli assurdi adempimenti burocratici che ci sono in germania per gli stranieri non ci sono in Germania
4 – Se sei regolarmente residente e non cittadino hai diritto all’ assistenza previdenziale, che ti viene restituita quando vai via dal paese, immediatamente. In Italia no!
5 – il contratto di lavoro prevede l’assistenza sanitaria, dentista compreso.
6 – i tempi di attesa per le pratiche burocratiche sono pari a zero, anche per gli immigrati.
7 – I CIE sarebbero impossibili ( i campi di concentramento li hanno chiusi diverso tempo fa). I tedeschi sanno cosa vuol dire rinchiudere persone e torturarle in base alla provenienza, l’ahanno fatto, e credo che non lo rifarebbero.
Conosco perfettamente la condizione di immigrato in Germania per esperienza diretta!
Vi ricordo che in Italia il referendum è solo abrogativo. Questo perché, allo stato attuale delle leggi e della costituzione, siamo in una democrazia rappresentativa e non in una democrazia diretta. Quindi si può solo aspettare che lo ius soli sia approvato e, se non si è d’accordo, raccogliere firme per convocare un referendum che si proponga di abrogarlo (se si ha il quorum e se vince il sì). Un referendum consultivo per sapere se i cittadini sono d’accordo o no prima non è previsto dalla nostra legge. Quindi o si cambia il sistema o questo dibattito non serve a nulla.
NON CREDO CHE QUESTE SIANO LE PRIORITA’ DEGLI ITALIANI.
Si ad un Referendum, io votorò contro lo “ius soli” questa è la demagogia che ci voglian vendere a sinistra, è la pagliuzza nell’occhio, per far parlare di tutto tranne che di tagli ai costi della politica.. vedaimo questa ministra quanto si taglia dei suoi emolumenti da parlmentare.
Ciò che Grillo dice nel suo blog può essere oggetto di discussione a livello parlamentare. Ma è certo che se viene dato in pasto ai media, avidi di tutto quanto può mettere in cattiva luce Grillo e M5S, diventa una mossa altamente controproducente anche nei confronti dell’elettorato grillino: non era il caso di farla in questi giorni.
…ma mentre il Titanic affondava, secondo voi c’era gente che discuteva di ius soli, gay, lesbo, coppie di fatto ???? ogni volta la stessa storia, vanno al governo e tirano fuori queste questioni x distrarre !!! tra un po saremo noi a dover chiedere lo ius soli ai tedeschi !!!!
e domani sul blog di cosa parleremo della sfida lanciata dal ministro idem sul si alle nozze gay???? perchè se ci vuole un referendum per la cittadinanza agli stranieri ci vuole anche per i matrimoni gay o no?????
Guardate che al PD dello ius soli NON gliene frega una mazza!
Non l’ha mai fatto nei suoi anni di governo e mai lo farà!
Trattasi di polverone alzato per coprire ben altre porcate.
Quando si parla di clandestini si parla di SOLDI e di schiavi, quindi facilitare i clandestini nel loro ingresso e nella loro regolarizzazione significa incentivare il commercio di uomini a vantaggio della criminalità e dell’illegalità.
Dare cittadinanze a cani e porci è anche utile in fase elettorale poichè è ovvio che sussiste un debito morale con chi ti ha favorito, inoltre è molto probabile che un ex clandestino che non parla italiano e non segue la politica italiana sia propenso a VENDERE il proprio voto di cui non sa cosa farsene (a tutto svantaggio di chi non compra i voti ovvero M5S).
Infine a livello macroeconomico è molto utile l’immigrazione clandestina e selvaggia per abbassare i diritti dei lavoratori regolari che pur volendo rifiutare condizioni sfavorevoli non possono per via della nuova concorrenza (arrivata in modo illegale).
Faccio infine notare che gli immigrati sono una risorsa ma solo quando sono economicamente vantaggiosi, ovvero quando NON sono criminali e NON sono indebitatori:
il problema è che non vengono cacciati i criminali e non vengono cacciati i truffatori stranieri (compresi quelli europei, non solo gli extracomunitari, che semplicemente vanno in giro non pagando multe affitti e bollette) e ovviamente ciò provoca danni superiori ai vantaggi.
L’idea di dare cittadinanza a chi nasce in Italia e di conseguenza per leggi già esistenti a tutta la sua famiglia è indubbiamente una cazzata che va contro gli interessi della nazione.
Nell’affrontare la questione della cittadinanza dividiamo alcuni principi fondamentali del diritto moderno.
Principio universalistico e principio territoriale.
Il problema delle democrazie moderne è che si promuovono delle leggi che si basano sul diritto territoriale per violare alcuni diritti universali. Per esempio prendiamo la “libertà” che è un diritto universalistico. Si potrebbe implementare una legge che dice:” Se non sei cittadino (diritto territoriale) di questa nazione allora non hai automaticamente accesso al diritto della libertà della persona”.
Il reato di clandestinità si prefigura proprio in questo tipo di legge descritto sopra.
Lo IUS SOLI è un concetto che sta anni luce INDIETRO da quello che ho scritto qua sopra. E’ una legge che cosidera casi particolari di persone nate nel territorio e non possono accedere a diritti che si basano su principi universalistici.
L’uguaglianza è un diritto universalistico che viene violato spesso dal principio territoriale. Aclune persone nate nello stesso territorio, che contribuiscono al benessere della comunità con le tasse, non possono accedere ai servizi, ugualmente come altre persone nate nello stesso territorio. Non c’è uguaglianza nell’accedere ai servizi.
In Italia esiste la scelta, per i figli di immigrati che compiono 18 anni, di diventare italiani.
Questo significa che esiste anche la scelta di non diventare italiano a 18 anni. (Non scherzo, esiste veramente).
Allora è più logico intendere una cittadinanza sottintesa/automatica che può essere rifiutata a 18 anni; invece di creare degli apolidi (individui senza nazionalità) che scelgono di diventare italiani con tutte le complessità del caso.
Gli individui apolidi per tutti gli anni precedenti ai 18, non avranno i diritti territoriali. E’ una forma di discriminazione che colpisce non soltanto una generazione, ma anche la seconda generazione; spesso questa discriminazione viola principi universalistici.
Queste sono questioni troppo importanti per una società avanzata come la nostra. Noi abbiamo l’esigenza di crescere come società, come collettività, non come individualità. La costruzione del cittadino che sappia capire i meccanismi di una moderna democrazia e sappia stare nella società integrandosi e contaminandosi con gli altri passa attraverso un lungo percorso di educazione e d’istruzione fatto dalle famiglie, dal contesto socio economico e da una scuola che sia PUBBLICA (proprio per evitare la nascita di compartimenti culturali stagni). Per questo non ha senso di parlare di cittadinanza senza il pieno compimento di questo percorso, per questo lo ius soli propagandistico della sinistra italiana decotta non ha senso.
Mangiare e dormire: due bisogni primari.Poi tutto il resto. Gli italiani hanno tagliato le spese alimentari e molti vivono al limite della sopravvivenza.Se son fortunati ad avere una pensione la spendono per comprarsi un buon sacco a pelo per dormire sotto i ponti. EDDAI!!!
In ogni caso ( rileggetevelo con calma aprendo anche i links ) il discorso di Beppe pone l’accento sulla necessità di comprendere e condividere ampiamente le scelte importanti senza lasciarle nelle mani di quattro scagnozzi
( vi ricordate vero che vogliamo mandarli a casa tutti ? ) e, offre lo spunto per una discussione doverosa nell’ottica di una democrazia partecipata.
All’inizio è un pò difficile ( si tende a cadere negli stereotipi soliti, pro o contro qualcosa )
perchè non siamo abituati a farlo.
Tutto qui !
E’ vero che occorre una regolamentazione che eviti di trasformare l’Italia in una fabbrica di cittadinanze fasulle, ma a mio avviso chi nasce in Italia dovrebbe essere italiano, e sicuramente lo deve essere nel momento in cui inizia a frequentare le nostre scuole, già dalle materne…
caro concittadino reatino concordo in parte con te perchè…. per me da subito ha diritto alla cittadinanza italiana il bambino i cui genitori vivono e lavorano e di conseguenza pagano regolarmente le tasse in italia…..e non dalla scuola materna…. magari ci aggiungerei per i genitori la postilla della fedina penale pulita sia nel nostro paese che nel paese di provenienza….
Bisogna essere realisti,questa legge ce la possiamo permettere con tutti gli annessi e connessi che comporterebbe?
Per la casta dei Politici è facile fare demagogia essere buonisti terzomondisti dall’alto dei loro privilegi e vitalizi d’oro,trascurando la realtà drammatica degli Italiani.
Lo IUS Soli sembra essere un diversivo ai reali urgenti problemi da superare,”un mezzo di distrazione di massa”per eludere la realtà Politica Italiana.
Ma queste leggi Italiane sull’accoglienza e sui diritti agli stranieri tovano”RECIPROCITà”proprio in quei paesi,potenzialmente ricchi, esportatori di gente come il Congo ed altri?paesi dove esistono diversità culturali e legislative abissali rispetto alle nostre come per esempio la poligamia?
La legge sullo IUS SOLI non trasformerebbe l’Italia in un’enorme Clinica Ostetrica?
Costi economici e sociali graverebbero sulle traballanti risorse e strutture dell’Italia con effetti di destabilizzazione sociale e rischio di rivolte e guerre tra poveri,risorse esigue già arrivate al limite della sostenibilità con rischio di bancarotta o di protesta fiscale?
Lo “IUS SANGUINIS” e non lo”IUS SOLI”rappresenta Buon senso e “REALISMO E NON RAZZISMO”.
Le ridotte caratteristiche fisiche-teritoriali-economiche Italiane non possono confrontarsi con le potenzialità di altri grandi Stati di dimensioni continentali che hanno accolto nel passato immigrati e che ancora vivono lo stesso fenomeno immigratorio Italiano.
Bravo Beppe il PD non ha idee per il paese e usa una questione complicata solo per propaganda, io personalmente darei la cittadinanza anche a chi vive in italia almeno 10 anni e non 18 ma certamente non cosi automaticamente
grazie Beppe per l’ennesima dimostrazione di buon senso: la concessione della cittadinanza italiana ai figli degli immigrati extracomunitari è una idea scellerata adatta solo ad incentivare l’afflusso di stranieri aggravando la crisi e la mancanza di lavoro, no allo ius soli!
Niente IUS SOLI,prima si risolvono i problemi degli italiani poi quelli degli altri.
A proposito,gli italiani che sono emigrati in altri paesi per lavoro,hanno ottenuto la cittadinanza del paese ospitante?
CREDO PROPRIO DI NO
Se tutti la pensano come te (purroppo siete in troppi)… meglio tagliarsi subito le vene! Questo è un modo autolesionista di pensare che non porta da nessuna parte. Tu fai la tua parte, grande e piccola che sia, e porta avanti la tua idea… lascia agli altri il compito di distruggerla… se mai ci riusciranno!
Ho già scritto, ma per un problema “tecnico” il mio commento è subito scomparso, ve lo ripeto.
Nessuno, che trovi per strada una cagna con dei cuccioli si permette di mettere in dubbio che quei cani siano italiani, taluni invece si permettono di metterlo in dubbio quando si parla di bambini.
Secondo questa corrente di pensiero i bambini non hanno diritti, e per acquisire dei diritti devi avere 18 anni, guarda caso l’età in cui puoi donare il tuoi voto ai servi della partitocrazia.
Se andaste a dire ai cani nati per strada che non sono italiani con buona ragione vi prenderebbero a morsi.
In italia siano pieni di vecchi, bambini non ce ne sono, forse anche perchè i vecchi hanno più diritti dei giovani.
una cosa del genere dilla a chi ha lavorato da una vita e ora si ritrova con una pensione da fame..e deve pagare le tasse anche per garantire la sanità/istruzione pubblica.. anche agli immigrati.
Neghiamo il privilegio della cittadinanza a quei milioni di italioti che per capacità di ragionamento e di logica sono inferiori anche ai pitecoidi meno sviluppati. Occorre uno Ius Ingenii o uno Ius Pro Merito per impedire che la nazione venga continuamente e nuovamente saccheggiata da questo coacervo di banditi, pitocchi, levantini, ingenui che da decenni votano Berlusconi o quelle vesciche vuote del PD. L’Italia ha veramente bisogno di concedere la cittadinanza a centinaia di migliaia di uomini e donne che provengono da Paesi culturalmente distanti anni luce dall’Europa? Per mio conto ho già grosse difficoltà a sopportare i “miei” concittadini cattolici, vetero comunisti e reazionari, devo quindi prepararmi ad accettare popolazioni che dalla notte dei tempi ignorano cosa sia una Repubblica?
Scusa ma, alla luce di quello che hai scritto l’unica possibilità che ti rimane per non essere infastidito dalle persone ( sulle categorie citatee sono d’accordo con te ) è andare a vivere dentro una cabina telefonica oscurata, ammesso che tu riesca a trovarne ancora una.
Coraggio !
Caro Roberto B., hai ragione: ci vuole coraggio a continuare a vivere in un paese che adora ancora Berlusconi, concede tutto ai preti, ha il mito del “privato” a tutti i costi (nostri) e crede alle promesse del Pd come fossero dogmi. Noi che cerchiamo e sogniamo (purtroppo siamo sempre inchiodati al verbo sognare) una Nuova Italia siamo coraggiosi. Non posso neanche chiudermi in una cabina telefonica perché negli anni ce le hanno portate via tutte ma, a parte gli scherzi, so di non essere solo e di condividere con milioni di italiani, veramente miei concittadini, una clamorosa avversione a questo ciarpame politicamente corretto, buonista e illusionista di mangiapane a tradimento.
SPETTACOLARE! 😉
Roberto, prendilo come uno sfogo e non come intolleranza assoluta, anch’io sto diventando terribilmente razzista nei confronti degli italioti per i medesimi motivi e la cosa NON MI PIACE!
Perfettamente d’accordo sull’idea di sottoporre a referendum la questione della cittadinanza. La democrazia diretta è solo questa: fare decidere al popolo.
Un po’ meno d’accordo sull’idea dell’intervento dell’Europa: sulla cittadinanza italiana deve decidere soltanto il popolo, le istituzioni europee devono accettare quello che la gente decide e starsene buonine e zittine.
Sono assolutamente contraria alle elucubrazioni delle ministra e della nostra ineffabile presidente della camera. Abbiamo già una legge e va bene così. Si occupassero di far rispettare le leggi che già ci sono.
A me non pare una posizione fascista. Mi paiono parole di buon senso.
p.s.
Non ho votato M5S, ma quando viene espresso un pesiero giusto è giusto condividerlo.
Le buone idee non hanno partito 😉
I parolai che parlano di ius soli devono capire che la cittadinanza è fondamentale per tenere unita una comunità.
Il cittadino è tale non per un astratto diritto, ma perchè concretamente parte della comunità.
Sono d’accordo nel riconoscere la cittadinanza anche a chi non ha genitori italiani ma la riconosco se mi rispecchio nei suoi schemi culturali.
La cittadinanza va data non a chi nasce ma a chi si FORMA in Italia.
LO voglio dire: non credo nella società multiculturale ma in quella multiraziale.
D’altronde il popolo italiano cosa è se non un miscuglio di popoli, razze, etnie?
Ma ciò che, nonostante tutto, ci identifica è il sentrci appartenenti ad una stessa cultura.
ma gli stranieri purtroppo non hanno la nostra stessa cultura e sono davvero distanti anno luce, guardate solamente come l’islam tratta le donne e noi dovremmo dire che sono italiani? solo perchè ci vivono la cittadinanza se la devono guadagnare anche rispettando le nostre leggi e tradizioni nessuno li ha obbligati a venire quì
Sono d’accordo su tutto a parte sul punto di rispecchiarci completamente nella loro cultura. Secondo me si può avere culture diverse e ce ne sono anche in italia, perchè oltre alla cultura abbiamo anche una individualità, l’importante e che ad accomunarci ci siano alcuni fondamentali principi, come la laicità dello stato, se un musulmano vuole essere libero e avere rappresentanza politica in nome dell’eguaglianza e della laicità, ad esempio, poi lui stesso dovrebbe giurare su questi principi ed applicarli, sia pure da credente.
E molti musulmani, mi ha raccontato un libanese ateo, in Libano ad esempio, non sono affatto fondamentalisti e irrispettosi della libertà della donna, e molte girano non velate, lì.
Coerenza e buon senso con un pizzico di pragmatismo. Temo che come al solito ci faranno titoloni e servizi contro per questo, non sono abituati alla nuova politica del M5S. Peggio per loro noi andiamo dritti per la nostra strada, quella giusta.
Sono contro lo ius soli … Nulla contro gli immigrati ma sinceramente non vedo l’utilità per gli italiani di questa legge . Vedo già tanti immigrati che tolgono lavoro in Italia questo non farebbe altro che incentivare l’immigrazione… Non son razzista ma basta pensiamo all’Italia !!!me ne po’ fregar di meno dello ius soli!
E’ cambiata la costituzione o il referendum può essere solo abrogativo ?
Se abroghiamo quella legga non abbiamo la ius soli ma togliamo anche ai 18enni la possibilità di diventare italiani.
Na ripassata alle leggi italiane please !
L’ITALIA DELLE CHIACCHIERE. Pubblico volentieri il commento di un cittadino o residente ,probabilmente extracomunitario, sul Corriere in risposta al dibattito sulla cittadinanza italiana. —— L’attuale normativa—— “La proposta di riconoscere la cittadinanza italiana a chi nasce nel paese risolve un problema che non sussiste. L’attuale normativa consente a chi nasce in Italia, e rimane qui , di ottenere , su richiesta, la cittadinanza quando compie 18 anni. La pratica peraltro richiede pochi giorni ( parlo per recente esperienza familiare) .In caso contrario, se la famiglia del neonato non rimane in Italia, che senso ha dare un diritto di cittadinanza a quei figli?” ——- Nick Brough—–
In fondo quello che dice Grillo mi pare di buon senso.
1) Non strumentalizziamo la questione.
2) Siamo in Europa, guardiamo a come fanno gli altri paese e magari cerchiamo soluzioni condivise.
3) Lasciamo decidere su una questione che attiene alla società italiana, gli italiani o gli europei.
A me pare buon senso, poi si può fare polemica su tutto ovviamente, ma a questo giro io mi riposo.
La Casta vuole questo: polemiche, divisioni, autodipingersi come “i buoni”, quelli che pensano ai più deboli.
Propaganda.
In realtà vogliono solo applicare il “Divide et impera”.
Solo per questo motivo l’argomento “ius soli” è stato tirato fuori dai media e dai politici in questo momento di grave crisi economica.
Vogliono riaccendere la guerra tra poveri e continuare a campare di lusso alle nostre spalle scatenando divisioni.
Ci sono delle priorità legate all’emergenza economica
eppure tirano fuori l’argomento “ius soli”.
Provate a chiedervi: “Perché proprio adesso?”
io penso che se si esprime il poolo è la cosa più giusta.x il resto tutte le opinioni sono rispettabili ma sono i cittadini che devono avere l’ ultima parola. democrazia diretta. w m5s
Sono certa che grillo abbia ben presente la scarsa partecipazione del popolo italiano a referendum che non riguardano direttamente i suoi diritti o le sue tasche. Onde evitare che, al posto di gruppetto di parlamentari (anche se ero rimasta al concetto di parlamento come rappresentante del popolo), lasciare la scelta di qualcosa che per molti potrebbe essere di vitale importanza (e che proprio per l’attuale legge non potrebbero nemmeno votare) una maggioranza di pigri menefreghisti opterei per l’approvazione della legge. Poi grillo sarà libero di unirsi alla lega e raccogliere le firme e i voti per abolirla.
Comunque che due palle… Un movimento dei cittadini, dei diritti, libertario e liquido, una promessa che ha sollecitato i cuori di moltissimi elettori delusi dalla sinistra tradizionale, che rivela di possedereuna stravolgente quantità di sostenitori che tirano fuori balle tipo Popoli e Nazioni e ci manca pure che salti fuori una bella runa ad un certo punto.
Il movimento, per cercare una strada “alternativa” lascia uno spazio indefinito, una sorta di prudenziale e ondivaga alterità agli schieramenti e alle ideologie. Ma come si vede in questi post, sono le ideologie e gli schieramenti che inseguono il Movimento. Io per esempio, ho molte difficoltà a definirmi solidale di chi tira fuori luoghi comuni razzisti e xenofobi, ammantati da ragionevolezza.
più passa il tempo e più penso che il maggior problema del movimento sia il suo stesso fondatore e la sua strategia(?) sconcertante : un colpo al cerchio dell’ex-elettorato di sinistra del movimento con la proposta davvero fantastica, senza nessuna ironia, di un Rodotà laico e integerrimo presidente e un altro alla botte dell’ex-elettorato di destra (leghista o altro) con una presa di posizione, ahimé, molto chiara : se si fa un referendum, lo ius soli non passerà mai! mi ritornano in mente le dichiarazioni avvilenti di Lombardi sul fascismo buono.. per esemplificare quanto detto sopra, ricordo a chi mi legge che in Francia, dove risiedo, avvenne l’abolizione della pena di morte nell’81, con l’arrivo al potere di Mitterand, tramite legge e senza nessun referendum; altrimenti, la maggioranza dei francesi avrebbe votato per il suo mantenimento.. dovevamo fare un referendum e tenerci la pena di morte??? stessa cosa potremmo dire attualmente, sempre in Francia, sul matrimonio gay.. certi diritti umani fondamentali si conquistano tramite progressi dovuti alla lungimiranza di una classe politica che si assume responsabilità storiche, e lo ius soli potrebbe essere uno di questi progressi.. basta leggere molti dei commenti di questo sito per capire che da parte tira il vento, se facciamo un referendum, purtroppo..
c’è una intelligente Signora che si chiama Lorella Presotto la quale ha scritto una bellissima lettera aperta al Ministro Kyenge, dovreste leggerla tutti quanti prima di lasciarvi andare ad assurde retoriche e alla demagogia ricorrente, bollando come “razzisti” chi è contrario, dimostrando solo di essere dei cialtroni intellettuali.
ma chi cazzo se ne frega della lettera di Lorella Picciotto…
quando un ministro dichiara di non sentirsi pienamente italiano, qualunque altra cosa dica non puo’ piu’ essere presa sul serio
caro Alessandro, ci suggerisce di leggere la lettera di una “signora intelligente” per dichiarare il suo accordo con la posizione di Grillo sullo ius soli. Scusi, cito rapidamente di questa lettera una sola frase fra le tante :”Sono stanca di sentirmi straniera a casa mia; di dovermi giustificare per le mie tradizioni; di dover continuamente sopportare, tollerare che l’ultimo arrivato, che nemmeno possiede una goccia del mio sangue, mi venga ad impartire ordini.” Se non è razzismo, che cos’è? la signora ragiona in termini di quantitativi di sangue nel suo corpo! vede stranieri che la fanno sentire straniera a casa sua, si sente comandata da loro… mi piacerebbe, per tentare di capire cosa intende, sapere quali sono gli esempi concreti della sua esperienza che le permettono di affermare certe cose; magari potrei considerarle diversamente da come le considero per il momento : semplicissimi deliri razzistici. Non dimentichiamoci di come noi italiani fummo trattati un po’ ovunque nel mondo quando immigrammo a milioni per scampare alla miseria. Facciamo magari anche lo sforzo di ripensare a Sacco e Vanzetti o ad Aigues-Mortes prima di scrivere certe lettere…
ho letto la lettera e a me ha dato l’idea di una signora con un alto livello di razzismo …. la società invece di avanzare indietreggia che schifo!!!! mi piacerebbe chiedere alla idem se si sente 100% italiana o metà tedesca e metà italiana….
La vera, sola conseguenza sarebbe l’impossibilità ad espellere quell’immigrato indegno, genitore di bambino italiano perché nato in Italia.
Infatti, non sarebbe civile uno stato che espelle i genitori di minore o incapace lasciandolo senza tutela.
Quindi ritengo questa proposta un vergognoso tentativo di aggirare la legge (la Bossi-Fini, che mi lascia perplesso sulla sua correttezza costituzionale). Se la legge è ingiusta la abroghino/sostituiscano! Se è giusta la lascino! Ma aggirarla è una costosa porcheria!
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Questi signori, invece di chiedere diritti altisonanti, ben farebbero a concentrare gli sforzi su una scuola pubblica (gratuita) DI QUALITA’, che offre agli extracomunitari come ai nostri figli, cultura seria priva di precostituiti, vetusti e frammentari concetti.
Sono assai turbato dall’uso disinvolto del termine geografia, usato da Beppe Grillo, quando parla di Ius soli, riferendosi a diritti e a esseri umani, perché quando con intento protezionista si usa il termine di geografia, insito ad esso ci sono dei confini, e dove ci sono confini non c’è nulla di universale, e senza universalità non si costruisce nulla di buono. Quel suo rifugiarsi poi, prima in un eventuale referendum sullo ius soli, , e poi addirittura quasi fosse un esule, il dover a priori discutere della faccenda geografica’ più chiaramente il problema’, con l’Europa, è veramente penoso, perché seppur pensiero lecito ad esprimersi, nel suo protezionistico patriottismo espressivo, è chiaramente infarcito di una presunta difesa di non si sa bene quali tipi umani, etnie o altresì popolazioni che, visto l’approccio incosciente di Grillo al tema , vedrebbero a rischio non i propri confini geografici ma l’omogeneità culturale dei propri profili. E quale sarebbe un omogeneità culturale europea? E altrimenti dove è la geografia citata da Beppe Grillo? Ma almeno si renderà conto Grillo che così predicando afferma delle concezioni pericolosissime, degne al massimo di una fastidiosissima discussione sulla zootecnica e la zoologia? Risparmiandomi la genetica. E ulteriori future contestazioni geografiche da un Grillo assai confuso.
“In tutti i paesi civili abbiamo in forme più o meno strette lo ius soli”… CAZZATA. In europa esiste (in forma limitata) solo nei Paesi con ex-impero coloniale (Francia, Gran Bretagna).
allora, Danimarca Svezia Norvegia (eccetera) non sono paesi civili? smettiamola di scrivere cazzate
Niente “Ius Solis” – soprattutto perche’ e’ un fumogeno lanciato per distrarci dal disastro economico.
Io sto qua in Germania e vi assicuro che ci sono regole assai complesse e fondamentalmente giuste. E’ necessario in pratica che i genitori siano regolarmente immigrati qui da un certo numero di anni, i dettagli includono pure mostrare il contratto di affitto o la proprieta’ della casa.
Se interessati potete andare nel link sotto dove i Tedeschi spiegano con la usuale brevita’ (qualche centinaia di pagine 😀 i dettagli)
concordo appieno !!! Io avrei un idea magari da usare parallelamente all’euro : l’uscita dalla moneta euro, o almeno non usarla e quindi non chiederla alla bce Rinunciamo alla euroneta utilizzandone una nostra ( vedi firmiamo.it ABOLIAMO L’EURO
in teoria si ha ragione, se si distacca l’uomo dall’ambiente naturale su cui si basa…bisogna ritrovare la naturalità dell vita con concentrazioni equilibrate di uomini per un certo territorio che siano sostenibili dallo stesso, sennò si va verso l’uccisione della patria e basta!
ma con tutti i problemi che ci sono oggi in Italia ,vi sembra giusto che venga preso in considerazione questo tema . MA SONO QUESTI I PROBLEMI DA AFFRONTARE SUBITO . BASTA CHIACCHIERE VOGLIAMO I FATTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CAXXO.
Ineccepibile. Sullo “ius soli”, i soliti noti circuiti di potere, nazionale ed extranazionale, stanno sviluppando la solita campagna di preparazione e di condizionamento dell’opinione pubblica per imporre il modello del “consumatore unico e cosmopolita”, in nome di un Mercato Unico e Sovrano Assoluto dei destini e della felicità dei popoli.
Non è paranoia. E’ evidente che stanno cercando di abbattere ed indebolire i concetti di “Nazione”, “identità nazionale” e “frontiera”, perché di ostacolo all’affermazione di questo progetto.
Ma questo progetto non a nulla di etico.
Se si abbattono le “Nazioni”, come si sta facendo nei nostri tempi, i Popoli non avranno più alcuna possibilità di difesa nei confronti di questo modello di Mercato e della sua legge. Semplicemente i Popoli diventeranno più poveri, in quanto sarà più facile “predarli”, come la Crisi sta inequivocabilmente dimostrando.
Lo “ius soli” e i c.d. diritti civili sono solo un pretesto per affermare questo aberrante modello di sviluppo. Ecco che cercano di far passare l’equazione secondo cui, se non sei favorevole allo “ius soli”, sei automaticamente razzista. Ma qui il razzismo non c’entra. C’è da fare una battaglia per salvare i Popoli da un tentativo di aggressione che non ha precedenti nella Storia.
Ripetero’ questo commento in alcuni post, non facciamoci ingannare dalle palle che raccontano i media di regime, in un paese in cui vi e’ forte emigrazione come la Germania NON vi e’ lo IUS SOLIS al suo posto vi sono delle complesse ma giuste regole e, se certi parametri sono soddisfatti, si puo’ diventare anche cittadini tedeschi pure se non si e’ nati qui ma ci sono regole da rispettare (tipo, vera conoscenza della lingua) dettagli (solo in Tedesco) sotto http://www.bundesregierung.de/Webs/Breg/DE/Bundesregierung/BeauftragtefuerIntegration/Staatsangehoerigkeit/_node.html
Da elettore M5S sono favorevole allo ius soli.
Chi nasce, vive, studia e lavora qui è cittadino italiano.
Per me va abilita la riforma tremaglia sul voto degli italiani di seconda e più generazioni all’estero.
sono pienamente d’accordo, anche con il signore che scrive dalla germania; tutto il resto è fumo negli occhi, sia a destra con la vena razzista velata da patriottismo, sia a sinistra con una pochezza di intenti velata da buonismo.
In risposta a Paolo Cecchini, vorrei precisare che la legge Tremaglia è giustissima e che se l’Italia non fosse tanto idiota, potrebbe approfittare dei benefici che potrebbe darle. Sono italiano, emigrato in Brasile da quasi 20 anni e lavoro come Traduttore Giurato per il Consolato d’Italia, quindi conosco perfettamente la questione “cittadinanza”, che spetta ai discendenti di italiani.
A differenza dei vari “poveri immigrati”, importati a piene mani dall’Italia, i discendenti sono innamorati dell’Italia e non sognano altro che di conoscerla, per amarla ancor di più. Quando finalmente si recano in Italia, lasciano dei bei soldoni in alberghi, ristoranti e negozi vari, dato che comprano il più possibile.
Sono avidi di tutto quanto è “cultura italiana” e fanno il possibile per studiare la nostra lingua, di cui si sentono orgogliosi.
Non vanno in Italia per sottrarre niente, tantomeno lavoro o economia, ma al contrario, per portare soldi e anche lavoro, dato che molti vanno in cerca di partnerships con aziende italiane.
Ottenere la cittadinanza per “jus sanguinis” è abbastanza costoso (intorno ai 5.000 euro) e quindi non sono certo i poveracci che la ottengono, anche perché – e questo potrà stupire molti, vista la totale ignoranza degli italiani in merito – i discendenti di italiani sono nella quasi totalità (almeno al 99%), tutti benestanti: imprenditori, medici, giudici o liberi professionisti. Quindi nessuno di loro si sogna di mollare tutto quanto ha qui, per andare a lavare vetri ai semafori in Italia! Vogliono solo essere riconosciuti come italiani e poter entrare nel nostro Paese, non come stranieri, ma come cittadini europei.
Invece di voler eliminare questa grande chance per l’Italia, siate un po’ più furbi e sappiate sfruttarla, a beneficio vostro e anche del Brasile, che importa sempre più prodotti italiani, ma che potrebbe aumentare ancora di più le importazioni, se l’Italia si degnasse di essere un po’ più gentile verso i suoi discendenti.
ma cosa ci vuole per capire che “Chi nasce, vive, studia e lavora qui è cittadino italiano” già con la legge attuale??
Viceversa lo Jus-Soli garantisce la cittadinanza a chi è nato in Italia anche se non ha mai vissuto, né studiato in Italia e non conosce né l’italiano né la cultura italiana.
Cosa ci vuole per capire questo? Per non farsi rintronare dalla disinformazione?
è così difficile?
una cosa che ho sempre pensato del movimento è che finchè l’argomento fosse stato contrastare la casta e i costi della politica, tutto sarebbe filato liscio. ma nel momento in cui si fosse iniziato a discutere di temi sociali il movimento si sarebbe diviso in 5 mila stelle. lo stesso vale per la politica estera che in qualche modo è anche quello indice di temi sociali (basti pensare a israele e palestina).
ed infatti i temi sociali non sono mai stati discussi ne tantomeno inseriti nel programma.
Il che rende il movimento un movimento zoppo.
che il movivmento si divida in 5 mila stelle per quanto riguarda i temi sociali è una ricchezza, non un limite.
Sanità pubblica, scuola pubblica, reddito di cittadinanza, sono alcuni temi che riguardano il sociale e su cui ci sono pochi dubbi.
Per quanto riguarda altri temi quali lo ius solis etc. li si decide con i referundum.
Sono i partiti che sono zoppi e che ormai possono camminare solo con le stampelle di un eterno inciucio.
non so se sia esattamente un bene che il movimento si divida in 5 mila stelle. Ma sono sicuro che cercare di mettere insieme pensieri socialmente agli antipodi come possono essere gli ex pc con forza nuova, in nome della sola politica finanziaria sia deleterio.
Va tutto bene Beppe, sono d’accordissimo: referendum sempre. Mi spieghi allora perché i tuoi parlamentari hanno depositato proposte di legge in favore dei matrimoni gay o delle operazioni gratuite per i trans quando tutti gli italiani sono contrari? Per i gay il referendum non vale? Beppe, sbaglio se ti dico che quelle proposte di legge sono state il più grave errore del Movimento in Parlamento?
Beh, Beppe può essere progressista per quanto riguarda i diritti dei gay e dei transessuali e comportarsi da leghista per quanto riguarda i bambini nati in Italia da genitori regolarmente residenti…
La questione è semplice. Spero che nel movimento le componenti progressiste e intelligenti la vincano contro il becerismo di certe posizioni. A me di avere un paese tanto democratico e progressista per chi ha il pedigree e chiuso a riccio per chi viene da fuori non me ne frega un accidente. Sono figlio di un’italiana nata all’estero da un emigrante clandestino, rifugiato con la famiglia prima in Francia e poi in Belgio durante il fascismo e la seconda guerra mondiale. Se le idee dei leghisti, dei fascisti e degli imbecilli per lo ius sanguinis fossero passate, io, mio fratello, mia figlia, non saremmo qui.
Di conseguenza modesta mia opinione, questo post fa schifo. Allora ha ragione quell’altro che pur pensandola in modo opposto da me, si domanda perché un referendum su questo tema e non su altri temi civili?
Non dico scemenze, dico che se va bene il referendum per lo Ius soli andava bene anche per i matrimoni gay, invece una parte del movimento è andata avanti portando avanti argomenti sui quali tutti sono contrari. Sapete quanti amici del Movimento sono tornati indietro dopo le proposte pro gay? Ma dove vivete, su internet?
Io personalmente sono favorevole allo ius soli.
Credo anche che per un paese come il nostro interessato da flussi migratori importanti la questione deve essere affrontata con le molle.
Quindi il parlamento provveda alla legislazione, il cittadino tramite il referendum dara la sua risposta
Vorrei si ponessero alcune domande al ministro:
1) I cittadini italiani resteranno tali anche se ritorneranno nei paesi d’origine? In questo caso, potranno votare? Se ritornati ai loro paesi d’origine, i loro figli che cittadinanza avranno?
2) Come pensa di affrontare il tema dell’emancipazione della donna, che nelle culture più arretrate è ancora molto grave?
3) Non pensa che sarebbe meglio chiede un parere anche agli elettori? Sicuramente sarebbe democratico. Non dimentichiamo che sulla costituzione sta scitto che il popolo è sovrano, e che il governo di cui fa parte non è stato eletto da nessuno.
Legiferare contro il popolo può avere pesanti ripercussioni. Si assume quindi questa responsabilità? E’ consapevole delle conseguenze?
Bene cosi’, Beppe!
Il movimento e’ nato rispondendo alla richiesta di onesta’ del Paese.
Ora e’ il momento di essere anche REALISTICI e RESPONSABILI, distinguendosi dalle demagogie della politica tradizionale. Questo intervento sullo Ius soli va in questa direzione.
E’ fondamentale continuare così, anche se si “perderanno” gli elettori più incazzati.
Bravo. Ti tacceranno anche ora di ogni nefandezza. Ma credo che la sovranità popolare non possa non passare attraverso l interpellazione popolare, specie su questioni così macroscopiche ed inoltre e non ultimo, su argomenti non aggetto di campagna elettorale passata. Ora i veri demagoghi si scateneranno.
Mi piacerebbe che Salvo e/o Matteo mettessero in piedi uno speciale con ospitate varie proprio per poter entrare un po in profondità nella questione dello ius soli.
Non mi servono i proclami dei porta bandiera nè lo sdegno dei paladini dei diritti.
Mi serve capire di cosa si tratta, prima di decidere in autonomia quale posizione assumere in merito.
Le tue parole sono arroganti dal momento che parti dall’idea che siano una verità assoluta (ed ovviamente non lo sono).
Inoltre parli come se il M5S fosse un luogo in cui scrive gente proveniente solo dalla sinistra, mi sà però che hai sbagliato posto perchè non è cosi.
Propio perchè nel M5S cosi come in Italia ci sono persone che per certi punti ha sensibilità diverse , l’ideale come ha scritto Grillo è fare un Referendum ed accettare ciò che vuole la maggioranza.
Ps: da quanto scrivi sembra che se ipoteticamente uno sia di sinistra debba per forza allinearsi su tutto a ciò che teorizza “l’intelligence” di sinistra, cosa che mi sembra aberrante, perchè ogni individuo potrà anche avere qualche idea diversa su alcuni temi no?
I parolai che si riempiono la bocca di belle parole e nobili intenti sono gli stessi che hanno fatto un mare di leggi per risolvere i problemi all’italiana, ossia a cazzo.
Con lo ius soli i parolai creerebbero una situazione di anarchia che alla lunga fomenterebbe l’intolleranza. IL parolaio non riesce a guardare al di là del proprio naso.
Per essere cittadino devi essere italiano, devi essere culturalmente italiano. Se non hai genitori italiani devi aver assorbito “la cittadinanza” formando la tua persona e il tuo PENSIERO. Come? Con la SCUOLA PUBBLICA.
Stabiliamo i requisiti minimi, a seconda delle varie e possibili situazioni, per essere considerati dei PARI, dei cittadini.
SONO UN ISCRITTO AL M5S, ESPERTO IMMIGRAZIONISTA E CONTESTO LA SCELTA DELLO IUS SOLI.
IL DIRITTO DI CITTADINANZA DEI NATI IN ITALIA COMPORTEREBBE AUTOMATICAMENTE L’ INESPELLIBILITA’ DEI LORO CONGIUNTI CONVIVENTI, ANCHE SE NON MERITEVOLI.
CONSOLIDATA GIURISPRUDENZA, INFATTI, AFFERMA CHE IL DIRITTO ALL’UNITà FAMILIARE DEL CITTADINO ITALIANO PREVALE SULLE CONDIZIONI CHE LA LEGGE DEFINISCE COME IMPEDITIVE AL SOGGIORNO.
SENZA CONSIDERARE LA FACILITA’ CON LA QUALE IN ALCUNE NAZIONI è POSSIBILE OTTENERE FALSE DOCUMENTAZIONI ATTESTANTI RAPPORTI FAMILIARI INESISTENTI.
Credo che con una una legge per la cittadinanza ai figli di immigrati nati in italia molte donne extracomunitarie verranno a partorire in italia per ottenere la cittadinanza.
Ora con tutti i problemi che ci sono in italia ci manca pure questo
finalmente un commento intelligente in mezzo a tante cazzate di commentatori imbecilli.
Ed e’ proprio per QUESTO motivo (il non poter piu’ espellere i congiunti) che lo IUS SOLIS non esiste assolutamente in Paesi civilissimi come quelli scandinavi!!
Esiste (in forma limitata) solo nei Paesi ex-colonialisti, che avevano bisogno di integrare i popoli del loro vasto impero! Potremmo dunque pensare ad un ius solis limitato ad albania, libia ed etiopia….
a me pare che anche se si viene espulsi dal territorio italiano nessuno si accerta che venga lasciato realmente continuando a deliquere a discapito di chi vive qui onestamente sia italiano che straniero e cmq io credo che considerare i bambini e gli adolescenti, che formano la loro cultura in Italia, come italiani a pieno titolo debbono essere considerati italiani…..occupiamoci di cose più importanti ad esempio di quei deliquenti che ci governano..
Si ma fatto capire ai coglioni che si bevono qualsiasi cosa solo perchè è “una novità”. Bisognerebbe fare leggi serie in materia di integrazione, non solo di immigrazione, perchè essere italiani non vuol dire solo vederlo scritto su un pezzo di carta, serve una normativa stringente se si volessero accelerare i tempi per la cittadinanza (test di italiano, di storia etc.)
Penso che l’espulsione sia più idonea a molti italiani cialtroni e incompetenti e di immigrati da espellere non ce ne sono molti. Non mi sembra normale che qualcuno che ha vissuto sempre all’estero ma che ha un tris-avolo immigrato italiano abbia diritto di essere italiano e un ragazzo che e nato in italia ed ha vissuto nel paese non abbia questo diritto, se ci ragioniamo sopra ha più diritto lui che il nipote del nipote del nipote. Qui in Francia funziona che a 18 anni se vuoi sei Francese (i miei figli essendo nati qui senza fare nulla a 18 anni hanno domandato i documenti Francesi e li hanno avuti senza fiatare un percorso normale) e penso che sia quello che Beppe abbia detto : la legge c’è gia se poi si vuole rendere questo alla nascita : cosa meglio di un referendum ?
Lo “Ius coulturae”, lo “Ius sanguinis” e lo “Ius soli” vanno integrati tra di loro come avviene più “naturalmente” per tutti i cittadini. Sono criteri che, se interconnessi e richiesti nel loro giusto grado,garantiscono la maggior condivisione possibile a livello popolare e possono evitare un referendum divisivo tra i cittadini.
Penso, che questi temi possono, e forse lo sono, strumentalizzati dal “partito unico”, e non solo…sembra che siano studiati apposta anche per favorili nel presente e nel futuro (piu persone, più voti di scambio, più schiavi)
NO! L’immigrazione rappresenta un enorme costo sociale per il nostro paese non più accettabile in un periodo di crisi. In un territorio già sovrappopolato e con disoccupazione in continuo aumento dove aumenta l’immigrazione peggiorano le condizioni di vita degli italiani e in particolare delle fasce più deboli. Anche quegli immigrati che non diventano manodopera per le mafie o non aprono attività abusive , ne lavorano in nero , mandano comunque tutti I loro risparmi al loro paese di origine. Se percepiscono una pensione tornano al loro paese spendendola la. Tutti capitali che escono dal nostro paese. Rappresentano un costo per case popolari , assistenza, sanità.. Il 38% della popolazione carceraria è composto da immigrati. Una legge sulla cittadinanza esiste già ed è fin troppo permissiva. Non esiste reciprocità e nei paesi da cui arrivano non vengono garantiti diritti per le donne , per I minori , per gli stranieri , per le minoranze. Spesso in quei paesi non si accetta nemmeno la libertà di espressione o la laicità dello stato. Un italiano la non avrebbe nessun diritto. La cittadinanza va meritata.
e da esperto immigrazionista l’unica cosa che dici è questa?
quindi il problema sarebbe che non si possono espellere i genitori perche il figlio è italiano?
ma se l’ultima espulsione si è fatta 2 papi fa e i recenti casi di cronaca dimostrano che puoi prendere a picconate 4 persone a Milano anche con un decreto di espulsione e reati penali alle spalle
quindi caro esperto iscritto al movimento sarebbe opportuno che lei usi la trasparenza che in questo caso significa informazione completa visto che lei è un esperto.
Lo ius soli è un’altra fesseria tirata fuori per gettare fumo negli occhi degli italiani. Un giorno si parla di Ruby, un altro della magistratura antidemocratica, oggi di ius soli, a proposito, complimenti al PD per la scelta politically correct della ministra nera, che ha subito esordito con una cxxxxxa enorme, tanto per far imbufalire gli italiani, che ora hanno ben altre priorità. Sarebbe meglio cominciare a preoccuparci di cose serie e vitali per il paese, il lavoro in primis. Purtroppo però, anche qui i rimedi e le misure su cui i geni delle nostre istituzioni stanno già sproloquiando, non prendono nemmeno in considerazione il vero problema. Direi che non è nemmeno una questione di euro sì o euro no. Il vero problema alla fonte di tutto è la perdita di sovranità monetaria. Dobbiamo riacquisirla al più presto, ne va della sopravvivenza del Paese. Se poi invece di stampare lire, stamperemo euro, o rubli, o marenghi, non importa. Almeno finiremo di essere ostaggi della UE, dei mercati, della speculazione internazionale e dello spread.
Senza sovranità monetaria, nessun Paese può sopravvivere. Ma il tempo stringe. A meno che non si voglia arrivare alla guerra civile, dobbiamo fare presto. Ma questo è un argomento sconosciuto ai nostri politici. Chissà perché…..
su questo argomento Grillo ha perfettamente ragione.
su tanti argomenti non la penso come lui, ma sono d’accordo con lui che certe decisioni che riguardano tutto il paese non le possano prendere una manciata di persone che stanno al governo.
Ma perchè non la piantate di parlarvi addosso. Gli USA hanno lo ius soli, dico gli Stati Uniti !!! Poi vi sono certo tutti i problemi legati all’immigrazione clandestina con il rischio che i genitori irregolari vengano espulsi e i figli restino nel paese in cui sono nati. Per favore, basta chiacchiere, bisogna trovare una soluzione perchè lo ius soli è una prova di civiltà e di maturità per un Paese. Non si potrebbe per esempio applicare la ius soli a tutti i figli che nascano in Italia da genitori stranieri con regolare permesso di soggiorno ?
Negli stati uniti, se ti beccano a varcare i confini col messico, i vigilantes possono spararti. Se sgarri finisci in carcere VERO. La loro economia ha un tasso di disoccupazione del 7%. Le motivazioni sono storiche e legate alla fortissima immigrazione sul territorio americano negli anni del cosiddetto boom. Le differenze starebbero in un libro ! E comunque, siano gli italiani a decidere e gli altri si inchinino al volere della maggioranza.
Mi sembra che inviti ad un ragionamento senza barricate, non cominciare con prese di posizione ideologiche.
Tu voterai si, io vorrei capire gli effetti a vent’anni e non è detto che voterei no.
Ciao
ma porca vacca, ma gli Stati Uniti sono per ANTONOMASIA il Paese che accoglie tutte le nazionalita’ del mondo, sarebbe assurdo se non ci fosse lo ius soli in un Paese che e’ stato proprio fondato sul principio di ius soli degli immigrati europei!!!! ma questo cosa cazzo c’entra con l’europa????
sì…ma gli USA riconoscono lo “ius soli” e basta…il che vuol dire che ti riconoscono cittadino americano..ma poi devi essere in grado di provvedere a te stesso(o meglio i tuoi genitori muniti di carta verde.. se stranieri ).
a queste condizioni è troppo facile riconoscere lo “ius soli” …in Italia sanità e istruzione vengono garantiti dallo Stato a cittadini ( e non solo )..con costi ormai insostenibili.
lo “ius soli” per qualsiasi bambino nato in Italia….porterebbe un beneficio solo per le organizzazioni malavitose che vivono grazie ai “barconi della speranza”.
l’italia non è piu’ in grado di farsi carico di
centinaia di immigrati…se poi riconosciamo lo “ius soli” è finita…. ci sono già tanti italiani alla fame che vedono ogni giorno i propri diritti calpestati
ben venga lo “ius soli” per chi è figlio di immigrati regolari…ma smettiamola di fare i “paladini della giustizia” e di dare del razzista a chi invece è contrario forse perchè intuisce i problemi oggettivi che potrebbero derivare da un riconoscimento dello “ius soli”
Travisare le parole è il mestiere preferito dei commentatori pseudo “ex elettori del M5S” che dichiarano “non vi voterò più”. In realtà nel post non si dice che si è contrari ne che siamo comunque completamente in accordo. La questione principale è poi quella che si legge tra le righe, questa politica si autolegittima sventolando proposte di facciata di pseudo democrazia e umanitarismo mentre si lasciano poi irrisolte questioni fondamentali di diritti civili sia per gli italiani (vedi esodati) che per gli stranieri (centri di accoglienza, permessi di soggiorno, affollamento carceri, sfruttamento dei braccianti, ecc.). La realtà è sempre più complessa di quanto la stampa e la televisione vogliono farla apparire. Io mi sento cittadino del mondo, per me la razza e la religione non fanno differenza, ma le regole devono esistere ed essere decise da tutti con la massima condivisione e dopo una approfondita discussione. Il percorso che si delinea è quindi garantire la cittadinanza a tutti (anche a quegli italiani che spesso non la meritano), ma dopo un perorso di integrazione culturale e civile che consenta ai nuovi cittadini di sentirsi parte dello stato dove risiedono ed accettarne le regole essendo pienamente in grado di poterle comprendere.
Maurizio, a me sembra però che nel post si parli di un non problema. La Kyenge ha già ritrattato e Letta ha detto che non è una priorità del governo, leggasi abbiamo altri problemi,quindi di cosa si discute? Della gaffe, già corretta, di un Ministro?
E’ un tema molto delicato e a mio avviso và regolamentato, studiato attentamente per evitare che diventi il solito escamotage. Perchè allora non aboliamo lo IUS SOLI e diventiamo tutti cittadini del Mondo, senza regole, come dice anche il Papa “frateli, siamo tutti figli di Dio” Facciamo il Paradiso in terra !!!!
Scrivere e commentare di cose che si capiscono poco o nulla é pericoloso, come é pericoloso pensare che una questione di diritto della persona debba essere soggetta alla decisione della maggioranza. In questioni di diritti della persona e in generale di etica, la maggioranza non deve avere la possibilità d’imporre la sua visione. L’unica cosa accertata di questo commento mi pare sia l’indicazione che l’argomento va discusso e spiegato per far capire a tutti che la tolleranza per gli altri é valore irrinunciabile del vivere civile. Per favore smettetela con i proclami e la ricerca d’assecondare la pancia della gente. La Politica vera é fatta di capacità visionaria, non di bigotteria altrimenti saremmo la stessa cosa dei partiti che tanto critichiamo.
Quindi, secondo te, chi scrive e chi commenta ha capito poco o nulla.
Inoltre, se in certe questioni la maggioranza non deve avere potere, allora chi deve decidere? Forse una minoranza di individui superiori e onniscienti?
Parli di tolleranza, ma le tue stesse parole non tollerano l’opinione altrui.
Ognuno è libero di essere favorevole o meno allo “ius soli”, quello che non è accettabile é l’arroganza e la totale mancanza di rispetto del pensiero degli altri. Come si è sempre detto: “uno vale uno”.
Poi la frase sulla capacità visionaria sembra proprio una citazione di Letta. A questo punto viene spontaneo chiederlo:”da che parte stai?”
Aggiungo che le maggioranze difficilmente possono tutelare le minoranze. Le maggioranze difficilmente possono comprendere i problemi nella loro complessità. Le maggioranze sono facilmente manipolabili.
Anche questo post manipola chi legge, dicendogli che lo ius soli è una cosa “di sinistra”, quindi del pdmenoelle, quindi probabilmente va ripensata o contestata.
Di questo passo saremmo ancora fermi allo schiavismo… Cerchiamo di non fare passi indietro, ma passi avanti!!!
Grazie, del commento. Cominciavo a sentirmi un brivido per la schiena scorrendo i commenti più votati ……Brrrrrrrrrr… L’alternativa alla globalizzazione negativa, non è il ritorno del nazionalismo, sarebbe la guerra eterna. L’alternativa è la globalizzazione dei diritti, della qualità della vita, dell’accoglienza, della collaborazione e dell’aiuto reciproco. Non sono d’accordo con Beppe, ma mi fa paura questo vento del nord…
il referendum e’ un atto di democrazia diretta, decidano gli italiani se cambiare la legge sulla cittadinanza, non un partito che ha perso le elezioni e che alle prossime elezioni contera’ quanto il due di coppe.
Occorrerebbe prima cambiare la costituzione. Ma visto come votano gli italiani (Mussolini, Togliatti, Almirante, Andreotti, Grillo, Berlusconi, Ingroia) è meglio di no.
infatti una delle proposte del M5S e’ quella di introdurre in Italia referendum propositivi, non solo abrogativi, e di eliminare il quorum; esiste sempre la possibilita’ di referendum consultivi; se passa comunque il ddl sullo ius soli del pd, allora si potra’ sempre fare un referendum abrogativo.
Sei grande Grillo, hai capito prima di tanti deficenti che aprono bocca senza sapere le conseguenze sullo ius soli. Sarebbe una tragedia, perchè è già tragedia con 5 milioni d’immigrati e circa 1 milione di senza permesso di soggiorno.Quanti lavorano in regola, quanti hanno una casa, quanti sono a carico del S.S.N. e tutte le agevolazioni sulle mense scolastiche,libri sanitarie,Ecc. Nessuno parla che il 47% della popolazione carceraria in Italia è di immigrati. In nessun paese europeo c’è una percentuale così alta: Riflettiamo prima di parlare a vanvera.Facciamo un referendum e poi vediamo come la pensano gli italiani.
Sembra che molti non sappiano leggere e soprattutto comprendere l’italiano, troppa tv forse. Grillo, come anche tutto il M5S, è per la Democrazia Partecipata, dunque semplicemente e conseguentemente propone di discutere l’argomento e di far decidere agli italiani, chiamati ad esprimersi in un referendum, anzichè ai soliti cialtroni nominati in Parlamento…Si chiama Democrazia. Non esprime nessun parere circa l’essere o meno favorevole, proprio perchè avanza la proposta del Referendum, dunque saranno gli italiani tutti a decidere. Comunque è evidente dalle sue parole che il M5S non è pregiudizialmente contro, è possibilista e dunque favorevole purchè lo Ius Soli sia regolamentato in Italia e in un contesto Europeo…Le tifoserie sono inutili, ciò che Grillo propone è il Referendum, non ha detto nè SI nè NO, proprio perchè il M5S è fautore della Democrazia Partecipata e non di quella Delegata egli avanza la proposta del Referendum, che significa chiamare tutti alle proprie responsabilità, ad informarsi, valutare, conoscere e decidere, anzichè delegare la propria vita a politicanti da strapazzo che ci hanno ridotti in questo stato. Ciascuno di noi può essere favorevole o meno allo Ius Soli, che però lo si decida con un referendum. Punto. Grillo non decide per gli italiani, nè vuole che siano i quasi mille cialtroni in Parlamento a farlo, ma vuole che siano gli italiani stessi, SI CHIAMA DEMOCRAZIA PARTECIPATA E DIRETTA. Vuol dire crescere, diventare adulti, informarsi, studiare, conoscere e prendersi la responsabilità di decedire per la propria vita e per il Paese. P.S. i razzisti sono pregati di rivolgersi altrove, il M5S NON è un Movimento Razzista, e si rivolgano altrove anche i soliti trolls del PDmenoElle che fanno finta di non capire e cercano di stravolgere le parole e le intenzione di Grillo, pensate invece a risolvere i numerosi problemi di quel pseudo partito che ancora vi ostinate, non si capisce perchè, anzi si capisce, a votare.
Sinceramente mi piacerebbe capire cosa comporta lo “ius soli”.
Che aggravio porterebbe alle casse dello Stato il riconoscere la cittadinanza italiana per essere nati nel “territorio italiano”?
Credo che il riconoscimento vada solo al nascituro e non anche ai genitori.
Nulla in contrario all’uso del referendum anche se dubito degli italiani visto l’esito, ad esempio, di quello sulla fecondazione assistita.
Caro Beppe, perche’ non cominciamo a fare Politica con la P maiuscola… scrivere sul blog va bene, ma ora che abbiamo 163 parlamentari, non si potrebbe cominciare ad avviare azioni politiche concrete??
Visto che lo ius soli e’ una cazzata, e siamo piu’ o meno tutti d’accordo che sia una cazzata (non serve a nulla, non esiste in Europa), perche’ non PROMUOVERE una bella MOZIONE DI SFIDUCIA nei confronti nel ministro congolese che lo ha proposto?
La mozione troverebbe il consenso di diversi partiti (Lega e Pdl) con il probabile risultato di far cadere il governo… Non e’ una buona idea?
Non e’ il caso di cominciare a fare politica??
Grazie per l’attenzione.
Lo Ius Soli non è una cazzata, e se pensi che il M5S sia un Movimento razzista e insensato penso che dovresti rivogerti al PDL o alla Lega. Vota loro, anzi sono sicuro che tu sia uno di loro che vieni qua a cazzeggiare.
ancora fumo negli occhi agli italiani come se non fossero gia’ abbastanza prosciuttati, e intanto la bce ci chiede 300miliardi come clausola degli accordi firmati c noi dai disonorevoli al parlamento. Bisogna fare qualcosa, uscire dall’euro, con un referendum, cominciamo con una petizione ( io ne ho una bella e pronta)ABOLIAMO L”EURO (firmiamo.it)se credete che sia impossibile uscire dall’euro ascoltate il prof di economia Borghi su youtube. Rinunciamo alla moneta che e’ causa della crisi. E’ la prima cosa da fare !!!
La questione merita un approfondimento e la conoscenza delle leggi in vigore. Io le conosco in generale, ma non approfonditamente.
Un referendum aiuterebbe certamente a contribuire ad una giusta soluzione della situazione.
Era ora che si prendesse posizione su questa oscenità dello ius soli che ci vorrebbe imporre il pdmenoelle a scopo elettorale senza nemmeno consultare i cittadini italiani che sono I SOLI SOVRANI.
Ci vogliono prendere per il culo come con i sondaggi farlocchi di Floris? L’83% degli intervistati è d’accordo??? Ma per favore! Dai l’hnno capito tutti che la ministra di colore è uno scudo ipocrita per tacciare di razzismo ogni critica verso lo ius soli, tutto per silenziare ogni dissenso come se andasse direttamente contro di lei in quanto nera e non verso una legge che non si può decidere in parlamento perchè riguarda tutti gli italiani. Questo dissenso è legittimo mettetevelo in testa! E non c’entra con il colore della pelle della ministra perchè la base del movimento e lungi da essere vicina alle posizioni della Lega, pe fare un esempio.
Niente contro la ministra ma il razzismo in questo caso è nei contronti dei CITTADINI ITALIANI che questa politica autoreferenziale vuole emarginare anche su temi capitali come questo che riguardano NOI non i politici.
Il pdmenoelle vuole solo i voti degli immigrati, questa è la verità! Anche perchè di italiani sani di mente che voteranno ancora Pd tra un pò non ce ne saranno più
Ma sai leggere o cosa? Ho scritto che è necessario che su questo tema si esprimano i cittadini, non la politica. Essere critici verso lo ius soli è illegittimo, fascista o razzista? Per la cronaca non solo non ho mai votato Lega ma ho votato per la prima volta dopo dieci anni lo scorso 24 Febbraio perchè mi sono finalmente sentito rappresentato per la prima volta
Post inutile e strumentale. La ministro Kyenge ha fatto una affermazione secondo me stupida, poi ritrattatta o precisata. Letta ha dichiarato che
non si tratta di una priorità, quindi smentendo che sia un obiettivo del Governo. Se vogliamo parlare della gaffe della ministro va bene (ma poi
giustifichiamo la discussione sulle gaffes di tutti i neofiti e non credo convenga…), se è un motivo per polemizzare con il governo per fare propaganda allora non mi piace.
Per quanto riguarda poi la discussione con la UE sull’argomento segnalo che non è previsto dai trattati e resta prerogativa degli Stati membri. Misembra solo molto strano che per molti altri argomenti Grillo si scagli contro l’UE e per questo che è prerogativa degli Stati membri abbia questa attenzione nei suoi confronti (cosa che tra l’altro personalmente condivido).
PS scusate, ma ripubblico visto che è stato cancellato per due volte, mah!
LO IUS SOLI……DEI SINISTRATI POLITICI
chi nasce in italia, conosce bandiera rossa a memoria, sa declamare tutti i segretari del ds-pds.pd, ha letto i quaderni di gramsci, si intende di mazzette di peanti, ha il conto in banca a siena, e’ stata almeno 5 volte ai gazebo del pd, crede che fini sia un democratico, legge repubblica o l’unita’, fuma marijuana, e’ ateo, laico e ladro, sa parlare di filosofia e guarda ballaro’…….ha diritto ad essere cittadio italiano democratico
CON TANTA FAME IN GIRO QUESTI BALORDI DEL PD SI OCCUPANO DI IUS SOLI. ANDATE A FANCULO PIDDINI
Io sono per lo ius soli a condizioni ben precise e per una semplice ragione: “no taxation without representation, no representation without taxation”. Molti immigrati lavorano e pagano le tasse qui in Italia, quindi è giusto che concorrano, attraverso la cittadinanza e il voto, a decidere le regole sulla cui base le loro tasse sono raccolte e distribuite. Ovviamente prevederei la rinuncia obbligatoria ad altre cittadinanze: se nasci qui hai diritto ad avere la cittadinanza italiana, ma devi rinunciare a quella che ti viene concessa dal Paese di origine dei genitori, perché devi essere fedele solo all’Italia. Allo stesso tempo, vi sembra giusto che persone emigrate da un secolo, che non pagano le tasse e non parlano l’italiano, possano votare per il nostro parlamento e decidere sulla base di quali regole saremo governati? Con lo ius soli elimineremo anche questa ingiustizia: se un italiano emigra, i suoi figli non devono ottenere automaticamente la cittadinanza, ma solo se dichiarano di rinunciare a quella del Paese di residenza, o tornano in Italia. Per quanto riguarda il discorso economico, siccome gli italiani tra qualche decennio saranno tutti pensionati, è meglio attirare persone da fuori che imparino ad amare questo Paese e ci vogliano rimanere per portare avanti la baracca: nel breve periodo spendiamo di più in servizi sociali, ma nel lungo qualcuno ci pagherà le pensioni… Il fatto è che dobbiamo attiare lavoratori stranieri di qualità, ricercatori, istruiti: se continuiamo a dargli i lavori più umili è ovvio che arrivano solo i meno istruiti e più poveri…
facciamo anzi che se sposi uno straniero perdi la cittadinanza italiana e prendi quella del coniuge (o diventi apolitde) e poi che devi pagare 25 mila euro per sposarti in comune con uno straniero che così eliminiamo i matrimoni.
poi cominciamo a mettere il controllo del dna ai figli e far rientrare nei figli che hanno diritto all’eredità esclusivamente quelli che hanno il DNA compatibile visto che hanno fatto delle leggi sull’eredità e il testamento che sono un obbrobio e se fai un matrimonio sbagliato con coniuge streniero e non sei rovinato.
il problema della legge attuale e’ che gli stranieri nati in italia non possono uscire dal paese prima di aver ricevuto la cittadinanza italiana.
Infatti uscire dal paese, anche solo per un giorno, comporta l’impossibilita’ ad ottenere la cittadinanza italiana.
guarda che non è cosi!! se stanno fuori per molto molto tempo e gli scade il permesso di soggiorno allora perdono diciamo così l’anzianità utile per la cittadinanza. sempre che riescano a rientrare ed ottenerne uno nuovo. possono uscire e rientrare quanto voglioni ciao
Vorrei far notare, per rincarare la dose di beppe, che un bambino straniero nato in Italia può diventare Italiano già a 10 anni in quanto il genitore, dopo 10 anni di permanenza, può chiedere la sua cittadinanza che in automatico può estendere al figlio.
Inoltre lo jus soli sottende un principio di razzismo verso le altre cittadinanze secondo cui la quella Italiana è superiore a quella marocchina etc, per cui te la appioppano senza sapere se il protagonista è d’accordo; molto meglio lasciarlo decidere a 18 anni…
Introdurre lo Jus soli serve solo a creare danni, importando una quantità sconsiderata di poveracci da tutto il mondo tale da mandare in tilt qualsiasi welfare, figuriamoci il nostro. Saremmo costretti poi Noi ad emigrare.
E comunque, questo deve deciderlo solo il popolo Italiano e non di certo un ministro che porta avanti (come è logico aspettarsi) le pretese del suo paese, il Congo.
Quando ti definisci Indiano, Musulmano, Cristiano o Europeo, o qualsiasi altra cosa, tu diventi violento. Ci arrivi da solo al perché? Perché ti stai separando dal resto dell’umanità. Quando ti definisci, in base ad un credo, una cultura, una nazionalità, una tradizione, quest’azione traspira violenza. Così un uomo che cerca di comprendere la violenza non dovrebbe appartenere a nessuna nazione, religione, schieramento politico o parte di un sistema; egli dovrebbe comprendere che è parte del totale dell’umanità.
Jiddu Krishnamurt
Non è che se citi Jiddu Krishnamurt ti fai un lavracro lustrale di saggezza, anzi. Lo sai che l’origine dei significati nel linguaggio parte da un principio di ineluttabile DIFFERENZA tra segni linguistici grazie al quale viene assunta l’identità di questa o quell’altra parola? (F. de Saussure)- Lo sai che dal linguaggio parte la condizione originaria dell’essere umano (e quindi la sua storia e le sue culture)? (L. Wittgenstein)- Lo sai il primo principio per il riconoscimento dell’altro (razza, religione diverse) dipende dal riconoscimento di un’alterità irriducibile dell’altro (tanto di un individuo, quanto di una cultura, di una razza o di una religione)e che il contrario (quello che dici tu, mascherandoti dietro una blanda citazione) è il presupposto da cui partono tutti i totalitarismi, perché deresponsabilizzano il soggetto dall’aver-cura-dell’altro in quanto già ideologicamente inglobato in un’identità universale tra razze, popoli, religioni che è ontologicamente impossibile? (E. Levinas). cit. “Il volto è presente nel suo rifiuto di essere contenuto. In questo senso non potrebbe essere compreso, cioè inglobato. Né visto, e neanche toccato, perché nella sensazione visiva o tattile, l’identità dell’io avvolge l’alterità dell’oggetto che precisamente diviene contenuto. L’altro non è altro di alterità relativa come, ad esempio, le specie, che, fossero pure ultime, si escludono reciprocamente, ma si situano ancora nella comunanza del genere. L’alterità dell’altro non dipende da una qualche qualità che lo distinguerebbe da me, perché una distinzione di questa natura implicherebbe precisamente tra noi questa comunanza di genere che già annulla l’alterità”. – Capito?? 😉
Matteo… perché hai scritto questa accozzaglia di concetti… per dire nulla… ho citato Krishnamurti semplicemente per la sua semplicità nel parlare al cuore degli uomini… tutti… ogni volto è simbolo dell’umanità non importa il colore della pelle… o il luogo dove casualmente è nato… non esistono confini… se non nella nostra testa… come le linee immaginarie che confinano i luoghi di questo pianeta… la terra è di nessuno… ed è di tutti gli esseri che partecipano alla vita… nessuno escluso… hanno tutti pari diritti…
Eris sei tu che non stai dicendo nulla..Lo hai fatto con il tuo primo commento e lo hai riconfermato con questa tua seconda risposta. Ciò che fai è semplicemente “svolazzare” con citazioni e parole sopra gli accadimenti umani, (come ad es. la questione dello Ius Soli da applicare in Italia), sciorinando perle di “saggezza-orientale” che non contengono nient’altro che vuotezza di concetti e sterilità di pensiero. Questo perché ti sottrai al confronto (e quindi alla responsabilità che hai verso l’altro – sempre per citare Levinas -) di dare una risposta alle mie argomentazioni che tu chiami “accozzaglia di concetti”. A questo punto, ti suggerirei il “silenzio di Sparta” (se sai di cosa parlo). Sia chiaro che non mi sarei nemmeno sprecato a risponderti se tu non appartenessi all’irritante categoria dei “citazionisti” del pensiero universale. Continua così che vai bene.
E’ una cavolata pazzesca. Allora nessuna distinzione tra maschi e femmine?? Come potranno sposarsi se non sanno il sesso dell’altro? Non sarà possibile nessuna statistica riguardante gli Stati e le persone .. tanto sono tutti uguali.. ma come si fa a dire pazzie simili e a riportarle??
evidentemente in determinati salotti è “in” fare i “buoni samaritani”, con …..entamila euri al mese sono capace pure io, io credo che prima dovremmo guardare in casa nostra e risolvere i problemi degli italiani (ma non è così “in” forse) poi, se ne rimane possiamo vedere di dare una mano agli immigrati che sono nel nostro paese da anni, farci paracadutare migliaia di giovani gravide non è il caso, i voti li chiedano agli italiani e non agli stranieri.
Che delusione Grillo! Non ti voterò quando diventerò italiano, ho vissuto più di 10 anni in Italia per meritare questa bella cittadinanza che con orgoglio condividerò con la mia venezuelana, e quindi avrò i tuoi stessi diritti! Credimi, non ti voterò mai!!!! Così perdi tanti consensi! Via al referendum e vedrai come la pensano gli italiani veri! Ciao!
Appunto quel che dice Grillo, se proprio dobbiamo cambiare facciamo un referendum, perchè non è così ovvio che gli italiani siano d’accordo, e nemmeno l’Europa. Dicasi democrazia questa.
grazie beppe sei veramente uno che ragiona e usa il cervello! sti politici da quattro palanche vanno in tv a parlare di immigrazione senza conoscere la normativa.
nasci in italia e diventi italiano!!! cosi poi regolarizzi parenti fino al secondo grado!!!! e noi paghiamo ! caro mio a 18 anni scegli
Si parla molto di solidarietà e diritti civili, in un paese come il nostro, che dei diritti civili gli ultimi tempi lascia molto a desiderare, e della solidarietà che trova riscontro solo nella popolazione e non nelle istituzioni. Non sono contro a priori affinché venga concessa la cittadinanza a chi è nato in italia. Però, prima di concederla, credo sia necessario fare una riflessione approfondita sull’argomento. Occorre riflettere, sulle conseguenze anche conflittuali, che questa concessione in futuro potrebbe comportare. Pertanto, data la delicatezza della materia, credo che la decisione finale debba essere presa, solo dopo aver interpellato gli italiani. Credo che non basti una decisione presa solo dal parlamento. Ci sono materie che incidono, fortissimamente nella vita dei cittadini, che il solo diritto di rappresentanza, da parte dei parlamentari, non è sufficiente ad approvare una legge che modifica gli equilibri esistenziali, tra persone e in termini civili e religiosi.
Questa e l’ultima : sempre uno dei miei figli , appena scesi dall aereo ,tornando dal mio paese d’origine , in pullman verso la dogana ha detto a me e mia moglie : “adesso parliamo italiano perché se no ci prendono per stranieri” una signora si è girata sorridendo . Un saluto a tutti, forse prima di ius soli sarebbe da abolire le agenzie dove lavorano la maggior parte degli stranieri con una paga misera
Eccolo il mio GRILLO! I tuoi cittadini eletti provano a farmi passare la voglia di rivotare m5s ma poi leggo le tue intelligenti parole un pò passa l’incazzatura. Beppe il comportamento dei tuoi eletti non rispecchia il tuo pensiero, bisogna trovare una soluzione.
Con tanti problemi che abbiamo,ci manca un ministro di origine straniera a voler modificare le leggi italiane sulla cittadinanza degli stranieri.
Proporrei di fare ministri tutti gli stranieri che abbiamo in Italia.Casino più,casino meno…
Senti, le chiacchere stanno a zero.
Tu esprimi il tuo punto di vista e lo rispetto (a differenza di te che non rispetti chi non la pensa come te).
Non ti piacciono i Referendum? ti disturba forse dare voce a tutti e quindi fare una scelta in base a ciò che la maggioranza scelga? La democrazia è questa; la dittaturadi chi vuole imporre la sua idea sentendosi eticamente superiore , quella si che è abominevole
e vai, adesso, i soliti perbenisti benpensanti radical chic di cx sinistra (ma anche cx destra dato che sono uguali) grideranno al razzismo e xenofobia senza capire un cazzo dello splendido post che non è assolutamente di natura razziale. a voi che penserete come sopra dico solo…ma andate a cagare !!
Sono assolutamente d’accordo, lo ‘ius solis’ non è affatto l’ultima frontiera della difesa dei diritti umani, non è affatto una ‘scelta di civiltà’. Semmai io anticiperei l’acquisizione della cittadinanza, per esempio chi ha fatto le scuole elementari in Italia, può chiedere la cittadinanza. La pura e semplice data di nascita, il fatto di trovarsi occasionalmente in Italia, non può costituire motivo di cittadinanza. Si potrebbe anzi argomentare il contrario: supponiamo che uno nasca all’estero, e quando ha due mesi i genitori si trasferiscano in Italia. Costui cresce in Italia e non ha la cittadinanza..
Oltretutto, si parla sempre di ‘cittadinanza’ come se lo stato di non-cittadinanza, che ha ad esempio qualunque turista giapponese o cinese, fosse una sorta di status di assenza di diritti,
il che è palesemente falso.
Sono perfettamente d’accordo.
La “svendita” dell’immagine del paese comincia anche da qui ( non siamo, ancora, nel burkina fasu).
Altra cosa è invece il trattamento civile che deve ricevere chi, straniero, viene a lavorare qui.
leggendo i commenti mi cadono le braccia…noi italiani, solo per merito e riconoscenza, clandestini, etc…qualche anno fa commenti in questo stli erano sporadici, oggi quasi la normalità…
Chi nasce e cresce in Italia è italiano. Io sono favorevole allo ius soli, ma sono anche favorevole ad un referendum. La democrazia anche qui deve essere diretta!
Purtroppo sono d’accordo, la burocrazia in merito alla cittadinanza italiana è una merda.
Io sono sposato con una moldava, ho adottato le figlie di mia moglie che ora sono cittadine italiane… mentre per mia moglie… beh! col cazzo che bastano 2 o 3 anni (automatici in teoria, secondo la legge) dal matrimonio.
Bene: posso iniziare le pratiche. Vado sul sito del ministero dell’interno e toh! impossibile prenotare l’appuntamento (fra 1 anno) perchè non ci sono “DATE DISPONIBILI”.
Ah: l’appuntamento ora solo online si può prendere!
Il Ministero (le pochè volte che sono risciuto a farmi rispondere – ah già perchè si può comunicare con loro solo via telefono – mi dicono “RIPROVI, MA DI SERA DOPO LE 18.30 (?!?) PRIMA O POI MAGARI SI SBLOCCHERANNO LE DATE… COMUNQUE TENGA PRESENTE CHE NON GLIELO DARANNO PRIMA DI UN ANNO”. Risposta ufficiale del Ministero a un cittadino.
E siamo ancora a prima dell’inizio delle pratiche.
Intanto le mie figlie hanno già il passaporto italiano, hanno pure la tessera elettorale… mentre mia moglie deve rifare un altra volta sto cazzo di permesso di soggiorno…
Italia: ma Vaffanculo.
Paese di Stronzi: fatto di italiani che hanno di nuovo votato pdl e pd-l.
Sono solidale con Lei e confermo che quello che Lei ha detto è tutto vero! e non è che la punta di un iceberg!
Le ingiustizie sono tantissime.
Quando ti rechi in prefettura per presentare i documenti legittimamente ad esempio permesso di soggiorno o rinnovo, gli uffici immigrazione segueno orari e metodi diversi da quelli normali della prefettura, che già di per sè sono assurdi.
Orari impossibili tipo dalle 8:30 alle 10:30 e dalle 14:30 alle 15:30. Solo in alcuni gioni tipo lunedì e venerdì, mentre la prefettura per tutte le altre pratiche è aperta molto di più.
Inoltre solo su appuntamento.
Quindi si creano file lunghissime dalle 5 o dalle 4 della mattina ( vedi Roma), perchè oltre gli orari non ti ricevono più e devi prendere un altro appuntamento che arriva dopo settimane.
Spesso l’attesa è all’ aperto e se piove devi aspettare ore e ore al freddo e alla pioggia per presentare dei documenti senza neanche sapere se fai in tempo.
Tutto dopo aver pagato costi incredibili solo per rinnovare un permesso ( ad esempio). Non solo le tasse assurde tipo 200 per il rinnovo del permesso, oltre quelle ordinarie tippo bolli imposte ecc. ma anche i costi per la redazione di una quantità infinita di documenti assurdi richiesti ( atto di nascita e di non morte del paese di origine, o fedina penale dettagliata, o certificato di diploma elementare, media e superiore e laurea, o stato di famiglia, certificazione di redditi tuoi dei familiari … ecc ecc..) tutti tradotti da un traduttore ufficiale e vidimati da un notaio e dall ambasciata Italiana ( che solitamente è piena di loschi italiani che approfittano chiedendo somme enormi altrimenti non ti fanno passare)nel paese di origine.
Concordo pienamente.
Per me, che l’Italia non sia un paese civile, si può anche evincere da come è ridotto l’ufficio immigrazione della Capitale.
L’ufficio immigrazione di Roma è veramente una vergogna.
Nella tante volte che mi è capitato di essere lì, in mezzo a tutte quelle persone da diverse parti del mondo che facevano la fila, soffrivano, si arrabbiavano con lo Stato Italiano… beh, mi vergognavo di essere italiano.
Il popolo appartiene alla terra o la terra appartiene al popolo? Personalmente credo la seconda; la terra(l’Italia) appartiene al popolo italiano che l’ha vissuta , trasformata e lavorata col sudore e difesa col sangue attraverso generazioni e generazioni. Nascere casualmente in territorio italiano non vuol dire appartere al popolo italiano e quindi non dà diritto alla cittadinanza.
E’ una posizione contemporaneamente ignorante e pesantemente reazionaria. Ignorante perchè ignora l’architettura costituzionale del paese in cui i referendum non sono propositivi nè consultivi ma solo abrogativi. Reazionaria perchè non tiene conto che ci sono centinaia di migliaia di bambini che parlano italiano, pensano in italiano, giocano in italiano, condividono il nostro stile di vita, ma non sono italiani per via di un cavillo burocratico. Grillo è la versione esteticamente peggiore di Sarah Palin. Ma non è meglio in termini di cultura e di apertura mentale.
Il tuo è un punto di vista e vale per uno.
Per cambiare questa legge però è giusto vedere quale sia il “punto di vista” di tutti gli italiani attraverso un Referendum. Cosi è la democrazia sai, fattene una ragione.
Mi spieghi che cosa se ne fanno quei bambini che parlano italiano, pensano in italiano, giocano in italiano, condividono il nostro stile di vita, della cittadinanza italiana? È come hai detto tu: è solo un cavillo burocratico. Oppure una proposta che ha più un’utilità ideologica che pratica.
Con lo ius soli in Italia ci sarebbero bambini che hanno la cittadinanza italiana mantenuti da genitori che non riescono a rinnovare il permesso di soggiorno.
Il M5S è per la democrazia partecipata, dunque sui temi importanti è giusto che ci sia un referendum. Grillo dice semplicemente questo. In quanto al resto c’è stato per il divorzio e per l’aborto si può fare anche per questo argomento…ignorante comuque sei tu che non tieni conto che stanno modificando in Parlamento la Costituzione, dunque anche il referendum che da anni il M5S chiede che sia senza quorum e propositivo. Il post parla anche di questo.
Scusa se per sbaglio ho scritto iux e non ius…….sono i veri problemi della vita. Ma perchè sottolineare banalità del genere? Vuoi essere il più bravo? Allora, bravo!
non sono favorevole alla cittadinanza per gli stranieri poi votano e se lo fanno come hanno fatto in Tunisia, Egitto, Turchia etc etc allora meglio non fornire questa possibilità abbiamo già abbastanza spostati qui da noi, no, non mi sembra proprio il caso.
A Dacca la folla urlava Impicca gli atei’, io sono ateo e gli spostati (di tutte le religioni) mi fanno molta paura. Scusate. Continuo a considerarmi di sinistra ma non ho mai portato il cervello all’ammasso.
L’elemento “cittadinanza” deve partire dal presupposto che diventare cittadino italiano vuol dire cittadino europeo. Abbiamo da decidere se lasciare che uno straniero che fa nascere suo figlio in italia possa far ottenere la cittadinanza a suo figlio al compimento di 18 anni, nonchè lo stesso straniero, dopo 10 anni di residenza in italia consecutivi, può far richiesta di cittadinanza, oppure cambiare l’età per il figlio o quant’altro. Siccome però credo esista una legge a tutela dei minori che di fatto li rende sistematicamente cittadini, nel caso siano orfani. Quindi direi che il problema si pone solo nel caso di chi non ha parenti a cui affidare il minorenne. Mentre nella fattispecie dello straniero lavorante si potrebbe lasciare la norma così, per l’immigrato clandestino si devono fare due distinguo.
Il primo è se è possibile rintracciarne la provenienza e quindi curarsi dell’inserimento del nascituro, visto che è un ritorno forzoso, con strutture adeguate
apro parentesi: non accetto paragoni con l’emigrazione degli italiani con quello che accade oggi, 1° siamo emigrati nei paesi del nord ,belgi e germania, su invito,venivano a reclutarci e ci assegnavano lavori orribili con altrettanto orribili sistemazioni
2° verso gli stati uniti ci selezionavano sull’isoletta prospicente il porto di new york e se gli andava bene come salute e ideologie politiche ci accettavano o ci rispedivano
3° america latina,abbiamo avuto posti di primissimo piano per la crescita di quei paesi,addirittura abbiamo costruito da zero la capitale della patagonia,questa e’ storia.
mai siamo entrati illegalmente in un paese straniero,la storia della mafia estera e’ esattamente parallela a quella di irlandesi,scozzesi,asiatici,ma in generale all’estero l’italiano ha fama di grande lavoratore,non dimentichiamo che i grattacieli di new york sono stati costruiti da italiani e pellirossa con grande sacrificio di vite,chiusa parentesi.
per diventare italiani si dovrebbe ,intanto,entrare legalmente in questo paese,conoscere la lingua,la storia,accettarne gli usi senza imporre i propri,rispettare le leggi piu dei nativi,perche se un italiano delinque e’ un fatto ma chi chiede di diventare italiano lo deve fare con la coscienza pulita,si deve rispettare le regole come obblighi scolastici,fiscali,sicurezza e rispetto dei lavoratori,se in italia c’e’ l’uso di appendere un crocifisso,anche se a me non interessa,nessuno puo entrare e permettersi di chiederne la rimozione,se si vuole essere italiani non si puo’ pretendere che le donne siano assogettate a usi e costumi che in questo paese non sono permessi,se si vuole essere italiani lo si deve desiderare per davvero,senza che sia un motivo per favorire questo o quel partito cher intravvede un potenziale bacino di voti,fregandosene della storia e dell’identita’ di questo paese.
un ministro dell’integrazione non puo’ vantarsi della propria famiglia di 38 persone in un paese dove,per maturita non si fanno figli
Caro Grillo, mi spieghi perché secondo te il figlio nato in Italia da una coppia di cinesi che vive e lavora nel belpaese non dovrebbe avere la cittadinanza italiana dalla nascita, e invece il figlio nato in Brasile da un genitore che è migrato lì invece sì?
Il Paese non appartiene forse a chi ci vive, o vogliamo ancora rimanere ancorati ai principi medievali dei diritti per sangue?
Tra l’altro la proposta di ius soli in Italia non è mai stata quella di una concessione della cittadinanza in maniera indiscriminata (come però esiste in paesi non certo del terzo mondo quali USA e Francia), ma legata a determinati requisiti proprio per impedire che prenda la cittadinanza chi è nato qui da genitori che magari si trovavano in Italia in vacanza o comunque in maniera temporanea
Molto semplicemente perché ahimè di figli di italiani e italiane nati all’estero e che portano nomi come John François Kevin e simili ne conosco fin troppi. I figli di italiani imparano sin da bambini la lingua del luogo dove vivono e si integrano nella società che li include. Dimmi te se conosci un cinese che ha per nome Vittorio/Federico/Calogero. Dimmi tu se è una menzogna che la maggior parte dei facenti parte di determinate comunità non sono per niente integrati nel nostro tessuto sociale non per nostra ghettizzazione ma per loro volontario isolamento. Chi nasce in Italia deve essere italiano per acquisire pieni diritti di cittadino. L’esempio della comunità cinese è uno, ce ne sono molti altri positivi di proficua integrazione. Bisogna fare i distinguo del caso.
Mio figlio nato qui in prima elementare mi ha detto che i francesi sono stati cattivi . ‘Perche’? Ho chiesto io? Lui mi ha risposto : perché ci hanno fregato la Corsica ‘ A chi? Ho richiesto io, lui rispose : a noi italiani’ . Pecatto che io al epoca non ero cittadino italiano ma lui non lo sapeva.
Ma di che stai parlando? Hai fatto tutto un film, e vero non,sapevo la storia della Corsica ma ora ho letto , c’è scritto che : “con il Trattato di Versailles del 1768 di fatto costrinsero la Repubblica di Genova a cedere l’isola,” comunque era una ipperbola per descrivere lo stato di mio figlio che si sentiva già parte Dell Italia pur essendo in prima . Prossima volta ti farò anche il disegnino così lo capirai un po’ meglio… Rilassati era solo un commento ricorda questa parola ” Costrinserro”
Sono d’accordo. Mio zio ha lavorato 40 anni in Svizzera. Mio cugino a 18 anni ha tra doppia cittadinanza o cittadinanza svizzera, ma precedentemente aveva tutti i diritti degli svizzeri essendo nato lì. Va da se che ora risiede felicemente in Svizzera con tanto di reddito di cittadinanza, perché anche lì purtroppo c’è Crisi, però lo Stato, colla S MAIUSCOLA, NON TI ABBANDONA, se vuoi il sussidio devi dimostrare di aver fatto i colloqui di lavoro ed effettivamente non aver trovato nulla, ma qualche lavoro c’è sempre ed è garante lo stato, quindi NESSUN FAVORITISMO E NEPOTISMO. saluti
Dopo anni che leggo questo blog mi sempre chiesto se il Movimento 5 Stelle avvesse le capacità concreta e politica di risolvere i problemi del Paese con solidi basi etici e morali. A parole sembrava di si, ma leggendo i vari post mi sorgevano i dubbi sul perchè non venivano mai trattati argomenti sensibili tipo immigrazione, razzismo, religione, aborto, divorzio, eutanasia, ecc. temi a me cari che mi distinguono profondamente dal modo di pensare di chi si considera di destra. Secondo il mio parere il motivo principale è il ‘consenso’ della larga maggioranza che il Movimento vorrebbe acquisire e la dimostrazione che il metodo funziona si è avuta durante le ultime elezioni.
Dello ‘lo ius soli’ non interessa profondamente a nessuno ma è un argomento valido per animare quel poco che resta nel cuore delle persone che amano il loro paese e si sentono abbandonati dalle istituzioni.
Prima o poi anche voi vi….arrenderete.
il problema immigrazione è un problema serio ed importante che il m5s non ha mai volutamente affrontato…e anche te grillo!!! la posizione e la proposta della ministra kyenge è a dir poco preoccupante….il contario invece sarebbe aumentare le leggi ed i controlli x poter stare sul territorio italiano per facilitare la vita allo straniero che vuole veramente integrarsi nel nostro paese , oppure chi viene per sfruttare le debolezze le leggi per delinquere…chi viene in italia deve venire con i documenti essere in grado di dimostrare che possa avere un sostentamento o un lavoro ( che poi non c’e nemmeno per noi italiani )cioè deve dimostrare di poter essere autonomo e non pesare sulle nostre tasche..in tanti paesi è cosi…la cittadinaza deve essere data ha tutti quelli che dopo 10 anni dimostrano di essersi inseriti nel tessuto sociale del paese e i figli di seguito..non basta nascere in italia…non si puo dare la cittadinanza a figli di immigrati clandestini senza documenti ecc….il movimento spero prenda una decisione precisa su questo …perche non fare un sondaggio….a livorno nel gruppo m5s per esempio sono tutti per l’apertura totale all’immigrazione per levare il reato di immigrazione clandestina…io con educazione li ho manadti ha quel paese e sono uscito dal gruppo che tra l’altro è inconcludente su tutte le questioni non organizzato ed ideologizzato alla sx…a livorno caro beppe non è come dici te che il movimento non deve essere ne di dx ne di sx….posso dirti con certezza che è di sx e anche di quella estrema….un discorso sono gli elettori un discorso sono chi fa parte degli attivisti….discorso grillo che mi piacerebbe farti a 4 occhi…
Qualunque legge, leggina o altro che riguardi l’IMMIGRAZIONE e che stimoli il cervellino di “sinistri comunistucoli” puntualmente con il cuore a sinistra ed il portafogli a destra, pronti a stracciarsi le vesti, per far entrare in Italia, MILIONI d’immigrati, come se fossimo l’economia tedesca nella Germania del boom post-bellico, DOVRA’ per forza di cose essere concertata con il resto d’Europa.
Qualunque stato Europeo, INFATTI, dovesse varare leggi o riforme, strutturalmente ed ECCESSIVAMENTE a favore degli immigrati, correrà il rischio di essere invaso in pochi mesi da milioni d’immigrati provenienti dagli altri paesi europei (visto che in Europa non esistono piu’ le barriere doganali alla libera circolazione delle persone.
Quindi, voi SINISTRI che siete pronti ad abbassarvi le mutande davanti all’immigrato, meditate su cosa proponete in Parlamento, perchè in Italia un cittadino su tre è in condizioni di povertà relativa e togliersi il pane di bocca per darlo all’immigrato è cosa, non solo non praticabile, ma anche ingiusta.
P.S. GRILLO, INVECE DI PERDERE TEMPO ED “INCHIOSTRO” A SCRIVERE QUESTE STRONZATE PERCHE’ NON TI PREOCCUPI DI FAR ABOLIRE, ELIMINARE, POLVERIZZARE EQUITALIA, VISTO CHE HA DISTRUTTO, DISTRUGGE E DISTRUGGERA’ LA VITA DI MIGLIAIA DI CITTADINI, IMPRENDITORI, ITALIANI ?
COSA KAISER ASPETTI, VISTO CHE SIAMO ORMAI LA PRIMA FORZA POLITICA NEL PAESE ?
RITORNIAMO:
ALL’ESATTORIA COMUNALE
ALL’EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE
ALL’INSEGNAMENTO SIN DA PICCOI DEI VALORI DI ONESTA’ E RISPETTO PER IL PROSSIMO
….VEDRAI CHE ANCHE TUO FIGLIO UN GIORNO TI RINGRAZIERA’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non e’ colpa di Grillo se il governo italiano ha deciso di dare la priorita’ a “problemoni” quali lo ius solis, l’abrogazione del reato di clandestinita’…
E’ il governo (nella persona dell’esimio ministro congolese) che ha dato la PRIORITA’ a questi temi, non Grillo!!!!!
Sono d’accordissimo, queste decisioni vanno ponderate e discusse proiettandosi nel futuro e cercando di prevedere ciò che una qualsiasi decisione potrebbe causare.
Mi riesce difficile argomentare in modo preciso visto che, per quanto ne so, non esiste uno scritto specifico sull’argomento, ma solo affermazioni lanciate di qua e di la. Leggo frasi come: è un club Med per trombati, il potere della UE è sanzionatorio se non applichi le direttive sei multato, la politica europea è stata sostituita da un’unione bancaria europea; non mi sembrano frasi molto pro UE (non parlo di idea di Europa unita sulla quale non so cosa ne pensi, ma di UE). Essere poi contro la moneta unica, e mi par di capire che non si tratti di dubbi, non mi pare cosa di poco conto…
I PRINCIPI
SU CUI SI BASA IL MOVIMENTO SONO SEMPLICI E FACILI DA OSSERVARE
1) LA POLITICA NON E’ UNA PROFESSIONE E TANTOMENO LA SI FA PER ARRICCHIMENTO PERSONALE DA CUI NE CONSEGUE
2) LIMITE MASSIMO DI DUE MANDATI E POI SI TORNA A FARE IL PROPRIO MESTIERE
3) TETTO ALLO STIPENDIO CHE SI PERCEPISCE: 2.500 EURO PIU’ SPESE A PIE’ DI LISTA ( CHE CONSIDERANDO CHE LO STIPENDIO MEDIO DI UN CITTADINO E’ DI 1200 EURO CI SEMBRA CHE LO STIPENDIO DA POLITICO SIA OTTIMO E ABBONDANTe
NON CAPIAMO QUINDI LE LAMENTELE DI QUALCHE GRILLINO ( ANZI DEL 48% DI ESSI STANDO ALLE NOTIZE STAMPA) CHE NON VUOLE RENDICONTARE E NON VUOLE RESTITUIRE LA DIARIA NON SPESA …CON LE SCUSE PIU’ IMPROPONIBILI MANCO FOSSERO DEI BAMBINI A SCUOLA COLTI CON LE MANI NELLA MARMELLATA
E’ SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO …
NON CI SONO SCUSE CHE TENGANO …SE NON VI BASTA QUELLO CHE NOI CITTADINI ELTETORI VI DIAMO ATTRAVERSO LE NOSTRE TASSE …POTETE SEMPRE DIMETTERVI E FARE SPAZIO A CHI CREDE NELLA MISSIONE IDEALE DEL MOVIMENTO ..CHE E’ QUELLO PRINCIPALEMENTE DI MORALIZZARE LA POLITICA …A COMINCIARE DAI VERGOGNOSI ALTISSIMI STIPENDI PERCEPITI ..SOSTANZIALMENTE PER NON FARE UN CAZZO DALLA MATTINA ALLA SERA …
SIETE PREGATI DI NON FARE I PAPPONI …
AI VARI TROLLODITI GRILLINI CHE SI RICHIAMANO ARTIFICIOSAMENTE E DA AZZEGARBUGLI AL REGOLAMENTO …PER CERCARE DI ACCAPARRARSI DI PIU’ ..O A QUELLI CHE DICONO SE NON VI VA NON VOTATECI PIU’ ..( E NON MI RIFERISCO A BEPPE CHE LO DISSE CON RIGUARDO AL GOVERNO DI MINORANZA PD) …VI DICIAMO CHE CHI SE NE ANDRA’ DAL MOVIMENTO NON SIAMO NOI 9 MILIONI DI ELETTORI …
MA VOI PAPPONI CHE LO SPORCATE CON LA VOSTRA AVIDITA’ NON CONSONA AGLI IDEALI DEL MOVIMENTO !!!
E VE NE ANDRETE …VI CACCEREMO A CALCI IN CULO !!!
E PER QUESTO …VOGLIAMO LA BLACK LIST DEI PAPPONI GRILLINI !!!…
E CHIEDIAMO A BEPPE DI APPRONTARE UN CONTRATTO CON PENALE SALATISSIMA DA FAR FIRMARE A TUTTI I CANDIDATI GRILLINI IN MODO CHE SE CONTRAVVENGONO DOVRANNO COMUNQUE RESTITUIRE TUTTO
IL CITTADINO STRANIERO MINORENNE HA GIA’ GLI STESSI DIRITTI DI QUELLO ITALIANO, NON C’E’ BISOGNO DELLA CITTADINANZA PER OTTENERE L’ASSEGNO SOCIALE O LA CASA POPOLARE. HA LA POSSIBILITA’ SE CRESCE IN ITALIA E IMPARA LA LINGUA DI CHIEDERE A 18 ANNI LA CITTADINANZA. LA CITTADINANZA LA SI DA’ PER MERITI E RICONOSCENZA MOSTRATA VERSO IL NOSTRO PAESE E VOLONTA’ DI CRESCERE VERAMENTE QUI E NON COME UN ATTO DI CARITA’. LA SOLITA SINISTRA BUONISTA CHE FA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DEGLI SFRUTTATI E AL SERVIZIO DEL CAPITALE PER ABBASSARE IL SALARIO.
Questa quà poi si è vantata pure di essere arrivata clandestina e di aver studiato il primo anno senza essere iscritta all’università. Noi la facciamo pure ministra… Non rispettare la legge è un prerequisito per occupare posti politici si vede.
Non solo, Bisognerebbe cambiare anche tutti i trattati bilaterali perchè se a un cittadino straniero vengono concessi dei diritti in Italia gli stessi diritti debbono essere concessi ai cittadini italiani in quel paese…
alcune domande e considerazioni (ovviamente sarò tacciato di provocazione, ma sinceramente se quello che prevedo accadrà sarò io il colpevole o chi ha permesso che le cose accadano)
1 se il principio è cittadinanza a chi nasce in italia chi nasce all’estero da genitori italiani non l’acquisisce? se si fra 16 anni avremmo molti cittadini italiani nati all’estero da nati in italia e poi ritornati al loro paese
2 si incentiveranno i viaggi della disperazione di madri incinte x partorire in italia, poi magari ne affonda un barcone o per i patimenti del viaggio perderanno il figlio e allora giù a piangere lacrime di coccodrillo
3 il figlio sarà cittadino italiano, la madre sarà espulsa ? ovviamente no!
4 x parità di diritti anche chi si dichiara padre non potrà esser espulso, anche se ha 3 fogli di via come caso del sospetto assassino di questi giorni in toscana
quello ke tu prevedi lo si potrebbe avere (e non è detto) se si avesse uno ius soli puro. Basta dire ke perché un neo-nato abbia la cittadinanza italiana almeno uno dei due genitori deve risiedere in italia da almeno un tot di anni e si evitano i barconi di donne incinte disperate…
Sono qui da 22 anni, ho 3 figli minori , siamo tutti cittadini italiani. Ho ricevuto la cittadinanza dopo il 18 esimo anno che ero all punto di scrivere all presidente Napolitano che non la volevo più per quanto era lunga l aspettativa . Ora che me l’ho hanno concessa penso seriamente di emigrare per via Dell lavoro che manca. Sono tanti nelle mie stesse condizioni che aspettano da troppo tempo. Quello che voglio dire e che un post ingannevole, in questo momento parlare di queste cose non fa altro che aumentare l’odio verso gli stranieri che vivono e lavorano onestamente qui. Prima servirebbe risolvere problemi ben più importanti e magari dopo anche questo che è altrettanto importante ma non imperante. Basta usare problemi di povera gente che se la passa veramente male dopo la crisi per avere un eco mediatico. Scusate se mi sono allungato troppo saluti
bravo…..invece a me viene voglia di andare via dall’italia dopo aver letto i commenti di certe persone che mi fanno vergognare di essere italia esattamente come chi ci governa …loro si che sono da mandare via dall’italia…..w l’integrazione e w ilm5stelle
Sono d’accordo con te… in questo momento la priorità è il lavoro, perchè senza quello non si mangia, indipendentemente dalla cittadinanza. Passata, speriamo presto, la crisi economica, ci si potrà concentrare sul problema della cittadinanza per gli stranieri e valutare la miglior soluzione possibile per tutti. Ora, però è imperante concentrarsi sull’economia. Aggiungo una cosa… sono convinta che questo governo sta usando i problemi deglin immigrati a suo vantaggio, nel tentativo di vincere le prossime elezioni, grazie al voto dei nuovi cittadini. Sono altrettanto sicura che ottenuto ciò che voleva li metterà nel dimenticatio come ha fatto con gli italiani.
Giusta precisazione….
con seri problemi economici da risolvere in questo momento….come si dice a Roma ” la buttano in cacciara….”
la nuvola di fumo che vogliono alzare, per coprire l’inettitudine di affrontare i problemi veri….
IL CITTADINO MINORENNE ITALIANO HA GIA’ GLI STESSI DIRITTI DEL CITTADINO STRANIERO, NON C’E’ BISOGNO DELLA CITTADINANZA PER OTTENERE L’ASSEGNO SOCIALE O LA CASA POPOLARE. HA LA POSSIBILITA’ SE CRESCE IN ITALIA E IMPARA LA LINGUA DI CHIEDERE A 18 ANNI LA CITTADINANZA E POTER VOTARE. LA CITTADINANZA LA SI DA’ PER MERITI E RICONOSCENZA MOSTRATA VERSO IL NOSTRO PAESE E VOLONTA’ DI CRESCERE VERAMENTE QUI NON COME UN ATTO DI CARITA’.
Ho già fatto alcuni interventi in merito, concordo con il pensiero espresso nell’articolo di testo, che rispecchia quanto già quanto affermato prima del voto.
L’argomento sarà comunque usato da SEL, PD, ecc., per rompere il M5S e da PDL,LEGA, F.I., ecc.., per far esaltare le loro opinioni, facendovi sembrare schierati come già successo. Guardo, a poco a poco, l’interessante prospettiva con cui portate avanti le idee, senza logiche di partiti e senza timori di perdere voti. Un argomento può piacere o meno, ma l’importante é non offrire e qui mi ripeto, il fianco a chi lo pone in modo pretestuoso solo al fine della divisione del M5S dall’elettorato.
Grande Grillo.
Posizione corretta sotto tutti i punti di vista.
Chi vuole cambiare una legge così importante per il futuro degli italiani abbia il coraggio di consultarli
Questa potrebbe essere la prima vera legge europea. L’extracomunitario che nasce in Italia (Europa) non diventa cittadino italiano, ma cittadino europeo: passaporto rilasciato direttamente da Bruxelles e al compimento del 18esimo anno di età potrà scegliere a quale stato appartenere. I costi (da 0 a 18) saranno divisi in egual misura tra tutti gli Stati dell’Unione!
Per adesso meglio rimanere così e vagliare tutte le possibili ripercussioni di questa legge. Nel confine tra America e Messico le donne partoriscono per strada pur di dare la cittadinanza americana ai figli; la situazione diventerebbe presto ingestibile: tutti proverebbero a nascere in Italia. I disagi e i problemi sarebbero insormontabili se gestiti solo dalla già dalla disagiata e disastrata Italia.
Buona giornata a tutti.
Leggo:” Lo ius soli se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni è già un fatto acquisito. ” Rettifico…In Italia si acquisisce la cittadinanza dopo 5 anni se residenti in stati UE e dopo 10 se provenienti da altri stati…. Se ne evince facilmente che i figli possonoavere la cittadinanza italiana molto molto prima dei 18 anni di cui in oggetto. http://www.butta.org/www.butta.org/home/wp-content/uploads/2012/03/La-truffa-dello-ius-soli-v-1.3.pdf
No, non è così . Solo a 18 anni compiuti, non possono avere la cittadinanza i minorenni, perché essendo minori non hanno lo status per richiederla. L’ iter è laboriosissimo e spesso i miei studenti per ottenerla devono recarsi nei paesi d’origine dei genitori e reperire masse di documenti. Molti sono costretti ad assentarsi da scuola per oltre un mese e a spendono tantissimo. Tra noi docenti, di tutti gli orientamenti politici, la prassi è considerata un vero sopruso, documentatevi.
Sono completamente d’accordo. Il referendum sarebbe l’ideale, d’altronde il M5S propone la democrazia partecipata. Che se ne parli, che se ne discuta apertamente, e che si faccia il referendum. Perfetto.
Per gli italiani non ci sono soldi: meno pensioni, meno garanzie, meno sanità, meno istruzione, più povertà etc. Ai clandestini che entrano illegalmente nel nostro territorio, con i soldi degli italiani presi da quelle che dovrebbero essere le loro pensioni, gli paghiamo persino le sigarette. C’è crisi e non abbiamo per noi italiani, figuriamoci per gli altri. Chi vuole fare della carità la faccia con i soldi propri, se ha la fortuna di averli, e non con i soldi degli altri o di tutti gli italiani. E’ facile fare i grandi con la pancia piena e con i soldi degli altri. Prima gli italiani, quelli veri, non quelli finti creati ad arte e per interesse. Se, quando avanza e soprattutto con il consenso di tutti, agli altri. Pensassero alla sleale concorrenza degli stranieri sul mercato del lavoro, sleale concorrenza creata ad arte e scientemente voluta per impoverirci tutti e per aumentare la ricchezza dei soliti noti. Pensassero agli errori della globalizzazione. E la Boldrini se ne andasse a chiedere la cittadinanza in Congo. Anzi, ci andasse, in Congo, a vivere insieme alla neo ministra congolese, ultima farsa prodotta dall’ipocrisia della casta. Siamo in Italia e devono pensare prima a noi, cosa che non fanno. Chi governa, dirige, organizza l’Italia, il nostro Stato, pensi alla nostra storia, alla nostra cultura, ai nostri valori e ai nostri cittadini. Altrimenti vada a governare altrove, se gli viene permesso. Prima gli italiani, prima gli italiani.
Ti stimo, fratello, e sottoscrivo tutto!!! Chissà perchè quelli che si fanno belli con queste trovate sono sempre ricchi, al sicuro e con la scorta e grossi stipendi assicurati!!!
Non dimentichiamoci di come noi italiani fummo trattati un po’ ovunque nel mondo quando immigrammo a milioni per scampare alla miseria. Facciamo magari anche lo sforzo di ripensare a Sacco e Vanzetti o ad Aigues-Mortes o Marcinelle prima di scrivere certe cose! e magari cerchiamo anche di accorgerci che mentre ci facciamo la guerra tra poveri (cioè tra italiani che non ce la fanno più con la crisi e immigrati che come gli italiani per decenni tentano di sopravvivere fuggendo da paesi poveri e/o privi di libertà fondamentali), i veri ricchi (confindustria, berlusconi e company, troika europea, banche, eccetera) stanno a guardarci sghignazzando… e poi, un’ultima cosa : ho votato 5 stelle per avere un vero cambiamento politico! com’è che leggendo i commenti di questo blog mi sembra di aver sbagliato sito ed esser finito su un sito di leghisti o casa pound? che tristezza!
Rispondo ad Angelo Guiducci che scrive commenti offensivi
Tristezza me la fai tu, Angelo Guiducci. Si, fai tristezza nel parlare del M5S, della padania e di casa pound. Tristezza la fai tu quando, da idiota che sei, preferisci vedere il dito che la luna. Come vedi uso gli stessi tuoi termini per risponderti, termini violenti, come sarai certamente tu, ed inappropriati. Nel programma del M5S non mi pare ci sia scritto dello ius soli E allora? E allora sei tristissimo quando parli di Sacco e Vanzetti, Marcinelles etc. Sei tristissimo perché usi vecchie cicatrici con l’intento di nascondere l’elefante davanti i tuoi occhi. Se vai un po’ più indietro nel tempo allora scoprirai anche quello che molti italiani hanno sofferto per creare questa Italia. OGGI, non ieri, PROPRIO IN QUESTI GIORNI, giovani italiani sono costretti ad emigrare perché qui in Italia non vengono rispettate quelle regole fondamentali dichiarate nella Costituzione Italiana che vuole L’Italia una Repubblica fondata sul lavoro (che non c’è). OGGI, non ieri, PROPRIO IN QUESTI GIORNI, ci sono italiani che non arrivano alla fine del mese o, meglio, neanche lo cominciano il mese. Qui siamo in Italia e bisogna pensare prima agli italiani. Prima gli italiani, poveri o ricchi che siano. Prima gli italiani, persino quelli emigrati o residenti a Parigi, poi gli altri. Non è discriminazione, è necessità. Anche io, come te, ho votato M5S per avere un cambiamento. Intanto in Europa rifiutano di aiutare l’Italia nella gestione dei clandestini. Parafrasando il tuo pensiero, pensa prima di scrivere certe cose e cerca di non scendere più così in basso.
Non dimentichiamoci di come noi italiani fummo trattati un po’ ovunque nel mondo quando immigrammo a milioni per scampare alla miseria. Facciamo magari anche lo sforzo di ripensare a Sacco e Vanzetti o ad Aigues-Mortes o Marcinelle prima di scrivere certe cose! e magari cerchiamo anche di accorgerci che mentre ci facciamo la guerra tra poveri (cioè tra italiani che non ce la fanno più con la crisi e immigrati che, come fecero gli italiani per decenni, tentano di sopravvivere fuggendo da paesi poveri e/o privi di libertà fondamentali), i veri ricchi (confindustria, berlusconi e company, troika europea, banche, eccetera) stanno a guardarci sghignazzando… e poi, un’ultima cosa : ho votato 5 stelle per avere un vero cambiamento politico! com’è che leggendo i commenti di questo blog mi sembra di aver sbagliato sito ed esser finito su un sito di leghisti o casa pound? che tristezza!
In condizioni come quelle che ci troviamo a vivere in Italia la posizione più facile è quella di chiedere, implorare di pensare agli italiani, prima gli italiani, non facciamoci fregare dagli stranieri, se ne tornatessero a casa. è facile essere ricoperti di paura e odio.
Più difficile è rispondere a una ragazzino del Bangladesh, poco più piccolo di me, di diciassette anni che piange, che sta male. Cosa gli dici? Tornatene a casa, non c’è posto per te? non solo la tolleranza, ma l’accoglienza degli altri é valore irrinunciabile del vivere civile. E mentre noi stiamo qui a discutere se un diritto debba essere riconosciuto con il consenso di tutti o debba essere riconosciuto e basta perché è una battaglia civile,la nostra società è già multiculturale e non riconoscerlo, non riconoscere questi diritti è un’nnegabile allontanamento dal cambiamento
risposta al signr Renato m? che parla con i toni ormai triti e ritriti di grillo ma fa meno ridere! io non ho dato dell’idiota a nessuno, tanto per cominciare : ho solo fatto notare che leggendo i commenti di questo post, ne trovo davvero troppi che non stonerebbero, ahimé, su un sito di destra identitaria : basti vedere come viene trattala la ministra perché di origine africana o quante volte vengono ripetute frasi di sinistra memoria come l’italia agli italiani, prima gli italiani, eccetera… se poi, Lei si sente offeso perché la sua prosa è molto simile a quella di vari militanti d’estrema destra, non è colpa mia! se la prenda con ciò che pensa e scrive!
inoltre, chiunque può constatare che sta nascendo una preoccupazione, per alcuni commentatori del post, sulla piega che sta prendendo questo dibattito e su come i nuovi eletti 5s e grillo si stanno rivelando (penso al fascismo buono di Lombardi, per esempio). Per farla breve : io prima votavo Sel e ho esitato a lungo tra Rivoluzione civile e 5 stelle : e lei? se me lo dice, mi aiuterà a vederci più chiaro, forse…
un’ultima domanda : cos’è un italiano? quando lei dice prima gli italiani, a chi pensa? quali criteri usa per definire chi lo è, con conseguenti diritti e doveri, e chi no? il sangue? le origini? il censo? i meriti? mi piacerebbe capire…
Lei, Angelo Guiducci, in un commento, poi successivamente cancellato dal blog, inviato in risposta al mio post e precisamente alle ore 14,09 del 10.05.2013 tra le altre nefandezze testualmente scriveva: “…ma quando l’idiota preferisce vedere il dito che la luna eccetera…”
Quindi abbia il coraggio e la coerenza di non lanciare il sasso per poi tirare indietro la mano. Ma questo la dice lunga su che persona Lei possa essere. Per quanto riguarda la sua simpatia verso SEL e le sue richieste di conoscere circa le mie simpatie, bene, io simpatizzo per M5S, rimarrò simpatizzante del M5S fino a quando non dimostrerà di non volere ciò che voglio io e cioè una maggiore moralità che non si estrinseca nè con i lanciare sassi e tirare indietro le mani, nè con leggi approvate con la volontà dei pochi. Grillo chiede un referendum mentre lei vuole ciò che chiede SEL. Allora torni a votare per SEL e sia pur sicuro che non sentirò la sua mancanza. Per tutto il resto, guardi, Lei mi ha veramente stancato. Se vuole argomentare argomenti con le idee e non si nasconda dietro qualunquismi e demagogie. Grazie.
A me può stare anche bene lo iux soli, però oltre ad implementarlo, occorre anche regolamentarlo. Il rischio è che se arrivano stranieri che sul suolo italiano, sfornano figli senza controllo e diventano Italiani, tornano subito nel loro paese e chiedono soldi e sussidi qui da noi! Eh, no cacchio. Dovrebbe essere che se nasci qui, qui rimani, studi, lavori e paghi le tasse come tutti, altrimenti si fissa un limite dove se non sei residente e domiciliatario sul suolo italiano da (sparo) 2\3 anni non hai diritto a queste agevolazioni (pensioni minime comprese). Io l’ho buttata li ma secondo me se si fa, si fa in modo approfondito. o no?
Il diritto a diventare italiani deve essere una scelta slegata da requisiti anagrafici, non è che trascorsi tot anni uno si sente italiano e un giorno prima no. Comunque si dibatte del “privilegio” di diventare italiani quando dovremmo vergognarci di esserlo vista la classe dirigente che abbiamo.
Io non sono razzista, ne faccio solo una questione di sostenibilità economica.
Sono stufo di questo assurdo esterofilismo che caratterizza molti di noi italiani!
Le persone che sostengono lo ius solis di certo non fanno parte di quel 50% di famiglie italiane(12 mil di fam.)che insieme detengono solo il 10% della ricchezza nazionale.
Facile fare i perbenisti quando si ha la pancia piena o quando questo serve a ricimolare una milionata di voti!
Vedo tanta gente che si riempie la bocca per le belle missioni all’estero con la beneficienza degli italiani ma, ai nostri chi ci pensa?
Sottolineo che ho molti amici stranieri che condividono a pieno questo ragionamento,
Per molti italiani il mio ragionamento
è razzista? Vivo in mondo alla rovescia!
I tuoi amici stranieri sono d’accordo? Ma davvero?
Si vede che non hanno figli nati in Italia che per tutti i 18 anni della loro gioventù devono sorbirsi tutti i disagi dell’essere straniero! Certo, un foglio non elimina la discriminazione, ma vuoi mettere poter sbattere in faccia alla maestra razzista il “sono cittadino italiano” di un bambino di 8 anni?!
Vorrei poi vedere te al posto di un ormai maggiorenne che si ritrova a dover fare domanda per la cittadinanza con tutte le clausole burocrate che ci sono!
A quanto ne so Il movimento ha dubbi solamente sulla moneta unica. potresti indicarci argomentando quali siano “tutti gli altri argomenti” per i quali ci opponiamo all’UE?
Io sono d’accordo con il discorso, anche se è NECESSARIO un cambiamento di regole assurde.
Detto questo: era necessario? Proprio di questo dovevamo parlare? Un’altra volta prestare il fianco ai media per farci dire che siamo razzisti?
Non so, non si poteva tacere? O dire ‘bene un’apertura ai ragazzi nati qui, ma concertate con l?Europa’.
No, sempre duri e puri contro tutti.
Che palle ragazzi oh.- Un po’ di equilibrio non guasterebbe.
Le balle sul razzismo risparmiale che non c’entrano nulla con quanto scritto da Beppe.
Mi pare sia sensato dire che per cambiare una legge cosi delicata , sia necessario prima fare un Referendum.
Dal momento adottare lo Ius Solis produrebbe canbi radicali in Italia, è la maggioranza degli italiani che si deve esprimere se vuole o no.
Chiaro?
I discorsi sul razzismo sono solo strumentali ed inutili.La legge vale per l’africano come per l’europeo , americano od asiatico che sia.
Purtroppo chi entra in Italia… entra solo in Italia. Gli altri non ci hanno mai supportato (ricordate i respingimenti francesi alla frontiera? E quando si vedono i barconi chi li soccorre sempre? Noi, solo noi…). E’ da criminali anche solo pensare che chi nasce qui da genitori stranieri diventa automaticamente cittadino italiano. Il welfare non c’è per noi italiani che è una vita che lavoriamo e paghiamo le tasse qui, e ne avremmo diritto, figurati per milioni e milioni di stranieri con la moglie incinta che verrebbero a farla partorire qui. E’ pazzesco! Mettiamo poi che, per un miracolo, si decida di istituire il reddito di cittadinanza… immaginate doverlo dare anche ai nuovi italiani acquisiti?. No, sarebbe follìa. La Kienge fa il suo mestiere, è chi l’ha messa lì con un chiaro scopo di attrarre voti stranieri che ha la coda di paglia e la coscienza sporca! Urgh, tocca contare sull’appoggio dei legaioli per non fare passare questa pazzia…mi viene l’orticaria!!!
…chi avesse la tentazione di darmi della razzista ci rifletta un pò su, prima…io non ce l’ho affatto con gli stranieri, solo mi pare chiaro che non possono venire tutti qui!
Ma cosa cazzo ce ne frega di quello che fanno in Europa?
Caro Grillo, hai preso il mio voto perchè ad un certo punto sei stato l’unico, anche se a fasi alterne, che ha parlato in campagna elettorale del fatto che avremmo dovuto rimettere in discussione i trattati Europei, il fiscal compact, ecc.; l’unico che parlava di austerità imposta per ripagare i debiti ai banchieri del nord Europa e non per rimettere in piedi il nostro Stato. Sei anche arrivato ad ospitare un video del prof. Bagnai, che credo sia uno dei pochi economisti che dicono cose sensate in questo momento. Insomma sei stato furbo, te lo riconosco, a pescare voti nell’area della critica all’Euro e all’impostazione monetarista dell’Europa.
Ora tutto tace, che fine hanno fatto questi temi? Addirittura pare che alcuni deputati-senatori che hanno osato occuparsi di questi argomenti sono stati duramente rimproverati da Casaleggio (articolo apparso sulla Stampa e non smentito) e invitati a non occuparsi di macroeconomia, ma di temi concreti. Come se parlare dello strangolamento che le regole europee imposteci a livello di pol. economica, da tecnocrati non eletti da nessuno, non significasse parlare di temi reali e concretissimi.
Ora basta hai proprio rotto le palle con i vari Beppe Scienza, Benetazzo, Pallante, Napoleoni e compagnia sproloquiando, è più chiaro ora? La devi smettere di dire che il problema dell’Italia sono il debito pubbico e la spesa pubblica? Ok? Non è ancora chiaro? Il problema nostro come quello di tutti gli altri paesi europei (Germania inclusa dove 1/3 della popolazione sta male, molto male a livello economico) è l’ideologia monetarista di coloro che decidono le pol. economiche a livello europeo; il problema è che non abbiamo più sovranità monetaria,fiscale, valutaria; insomma non possiamo più fare pol. economica,è chiaro?
Vaff…lo,è chiaro?
Che razza di post è questo? Perchè un bambino straniero nato in Italia deve essere diverso da mio figlio? Discutiamo il modo, semmai.
Se entri in Europa, sei cittadino europeo, col cavolo puoi dire che ce ne frega dell’Europa. Io vivo in Inghilterra senza bisogno di permesso di soggiorno. Un cittadino minorenne italiano ha gli stessi diritti del cittadino di nazionalità straniera.
Filippo, anche a me stanno più a cuore questi argomrnti a cui tu sei interessato, ma vedi,
anche una questione di questo genere può determinare in parte le vicende economiche del paese, e quindi, se ci sono in ballo i soldi degli
itaiani vale la pena parlarne.
Ad esempio sai che le rimesse degli immigrati
ci costano 6 mld? Tutti soldi che escono fuori
e vengono sottratti alla nostra economia.
Sai costano tutti i carcerati che dobbiamo mantenere? ecc.ecc.
La sovrappopolazione mondiale è una cazzata. Non è il numero di persone, ma come sono distribuite risorse e territorio.
Non ne parla nessuno perché è un problema falsato dall’ideologia statunitense, che vuole manntere il suo livello di vita a scapito dei paesi poveri.
Lo ius soli così come l’eutanasia, la TAV e tante altre leggi è sempre bene inserirle in un quadro generale il più aderente alla volontà del popolo: questa è democrazia
GRAZIE GRILLO E GRAZIE GRILLINI
sia per ricordare i fatti in relazione a condanne Berlusconi
sia per DARE L’ALT AL BUONISMO DEFICIENTE DI CHI VUOLE SVENDERE L’ITALIA CON UNA OFFERTA SPECIALE.
LA LEGGE SULLO IUS SOLI ESISTE E SE SI VUOLE EVENTUALMENTE CAMBIARLA CI VUOLE UN REFERENDUM.
Il progetto, non più tenuto nascosto, è quello di fare diventare l’Italia il paese europeo in cui concentrare l’arrivo dei disperati della terra.
Il trio Kyenge, Bonino, Boldrini è perfetto per l’attuazione del piano.
Inizò la Bonino, quando era Commissaria europea, a non porre limiti (posti dagli altri paesi come la Germania) all’ingresso dei rom in Italia.
Schifoso, poi, è l’uso della pietas cristiana per accattivarsi i cattolici.
Per gli italiani, se si ammalano, voteranno presto l’eutanasia.
con la loro faccia da culo ci sparano CAZZUOLE E SUPERCAZZOLE VARIE ….mentre si spartiscono commissioni , presidenze e varie….
Poi tornano a STIPENDIO PIENO A CASA , A PIEDI PER 100 MT PER PRENDERCI PER IL CULO FUORI DAL PARLAMENTO e li’ NELLA LORO suit radical schiff trovano CUOCA , MAGGIORDOMO E DOMESTICA rigorosamente stranieri ( alcuni non in regola ) e banchettano….fanno prediche…pontificano su valori celestiali…mettendo la gente contro la gente…
propongo di togliere la cittadinanza italiana a coloro che hanno portato l’italia in questa situazione e chiaramente togliere la cittadinza anche e sopratutto a coloro che li hanno votati…….wm5stelle e benvenuti agli stranieri
Beppe hai scritto esattamente ciò che penso.
Ora sono più tranquillo riguardo la posizione del M5S riguardo questo tema.
A livello personale sono contrario allo Ius Solis. Mi sembra già sufficiente che si dia la cittadinanza ai minori al 18 anno di età.
Un cambiamento da Ius sanguinis a Ius solis implicherebbe una svolta che potrebbe essere epocale , quindi è giusto che si faccia prima un REFERENDUM e sia la maggioranza a decidere(democrazia no?). Sarebbe assurdo che solo i parlamentari (che spesso votano quello che le cupole dei partiti decidono) scelgano su un tema cosi sensibile.
il problema del referendum è che non presuppone la possibilità di consultare gli stranieri immigrati in italia, su un argomento che li compete direttamente.
Sullo Ius Soli penso che vada certo regolamentato in qualche modo, non può essere un automatismo “nasci qui e sei italiano”, ma credo che sia un grosso passo in avanti per favorire la integrazione delle famiglie straniere che comunque abitano, lavorano, vivono in Italia. Se nasci da genitori che lavorano in Italia con regolare permesso di soggiorno, stabilmente, frequenti le scuole in Italia, perché devi sentirti straniero? Ci piace e ci fa comodo avere un “nemico” cui addossare tutti i mali della nostra società, o invece la vogliamo migliorare mediante l’integrazione? Senza comunque dimenticare il fatto che comunque i residenti in Italia, con permesso di soggiorno, hanno già ora diritto ad assistenza sanitaria, accesso alla scuola, etc., quindi che problema c’è nel concedere la cittadinanza? Il problema è complesso e forse non lo conosco a fondo, ma in linea di principio io la vedo così.
ma infatti il problema non si pone per chi è nato in Italia da stranieri integrati ..e che comunque ricevono assistenza..
il problema nasce o meglio nascerebbe se fosse garantito lo “ius soli” indistintamente a tutti i bimbi nati in Italia..
altro che barconi della speranza a Lampedusa…con lo “ius soli” ci sarebbero migliaia di donne pronte ad arrivare in Italia per partorire.
riconoscere la cittadinanza a chi nasce in Italia va bene se ci sono delle basi solide come genitori con permesso di soggiorno che vivono da anni in Italia
Non sono d’accordo con uno Ius soli indiscriminato, come ho detto sopra, ma neanche penso sia giusto il sistema che è in vigore adesso, l’integrazione è una risorsa importante per lo stato.
-Comunque sia, il modo con cui il Pd ha affrontato questo argomento è stato proprio sciatto e superficiale, senza approfondimenti, senza reale serietà o intento di fare qualcosa di reale, diffuso a mo’ di pura propaganda, senza valutarne i costi o i modi, senza coinvolgere i legami con l’Europa o le richieste di cittadini italiani, ma solo come strumento propagandistico vaniloquente spesso per infamare il M5S, e MAI quando il Pd era al potere
Che modo infame di tratte la sofferenza di tante persone!
concordo, sono state esternate frasi ad effetto, magari per passione personale ma sicuramente poco ponderate…ho infatti sentito il ministro in questione dire che i minori non devono piu’ stare nei CIE ( la legge non lo consente ), di riforma se non eliminazione degli stessi…difficile a farsi in quanto imposti dalla comunità europea ( vedi turco/napolitano…già proprio il nostro p..)
lo ius soli se dev’essere, và regolamentato in modo serio….gli slogan lasciamoli negli stadi.
guarda che C.Kyenge si è occupata di politiche per l’immigrazione per il PD nella regione dell’Emilia-Romagna.
Posso immaginare che conosce l’argomento molto di più di quanto credi tu!
iban, che conosca l’argomento lo spero vivamente, ma le frasi ad effetto son state comunque dette…in fin dei conti ora è ministro.
Spero vivamente che la lascino lavorare seriamente.
ius de chè?
Con tale sinistra legge i genitori sono stranieri e i figli italiani? Ma che stronzata!
Io sono per una legge sull’immigrazione seria come quella australiana che mira all’integrazione, per ottenere la cittadinanza li, dopo dieci anni di permanenza (con permesso e “raccomandazione” del datore dilavoro) bisogna addirittura fare un esame sulla costituzione, sulla lingua e sulla storia del paese.
se non mi sbaglio una cosa simile accade anche negli USA (ma non ne sono sicura)…ed è una cosa a mio avviso GIUSTA…
lavoro+ esame sulla costituzione, sulla lingua e sulla storia del paese…mi pare il minimo per chi desidera essere cittadino italiano a tutti gli effetti… e al solo scopo di avere agevolazioni che di fatto gli immigrati hanno già
ok, facciamo come dici tu, però a questo punto facciamo anke ke tutti quelli ke hanno di diritto sanguigno la cittadinanza facciano lo stesso esame e se nn lo superano (e non lo supererebbe credo almeno il 70% della popolazione) gli togliamo la cittadinanza!
@Valerio… perchè credi che in Australia come in USA tutti i cittadini conoscano lingua storia e costutuzione???
si presume che abbiamo tali conoscenze perchè hanno frequentato la scuola del proprio Paese sostenendo esami al termine di ogni ciclo scolastico …poi se sono degli ignoranti sono affari loro.
il pdmenoelle è allo sbando totale. non sanno più cosa fare, e non sono nemmeno sicuri se quello che propongono loro verrà appoggiato e votato dai loro stessi parlamentari. come può interessarci quello chen dicono e propongono? andiamo avanti per la nsotra strada, con le nostre proposte, che come dice Grillo, non riguardano i primi 100 giorni di governo, ma i porssimi 30 anni.
lo ius soli sarebbe una fatto di grande civiltà in una società in cui tutto andasse per il meglio. Credo che in questo momento ed in questo paese una questione del genere non sia neppure proponibile. Sembra si faccia di tutto e di più per irretire la popolazione proponendo problematiche lontanissime dalle effettive difficoltà. Si spinge sull’acceleratore per favorire una reazione della massa allo scopo di reprimerla e giustificare le maniere forti. Ed a pagare saranno sempre i poveracci che crederanno di poter cambiare qualcosa
mi spiace ma oggi non sono d’accordo, m i spiego:
non dico che lo ius soli sia una cosa corretta allla nascita ma, penso, che aspettare 18 anni ininterrottamente sia altrettanto sbagliato, facciamo un caso:
un bambino nato in italia, da genitori stranieri che, improvvisamente perdono il lavoro quando lui ne ha 14 o 15 di anni, che facciamo, cacciamo pure lui, dopo che ha acquisito tutta la nostra cultura, parla perfettamente la nostra lingua e, magari ha anche un/a fidanzatino/a italiano/a? il rimedio, per me sarebbe accorciare questo iter
Sono in accordo con te, ma la questione in esame nel post è lo Ius Soli in particolare. Come anche scritto nel post, la legge vigente può essere cambiata e perfezionata ma secondo me non è il momento adatto. Bisogna risolvere prima altri problemi più gravosi.
se ha 14 o 15 anni e la mamma e il papà non hanno lavoo, raccolgono le loro cose e se ne tornano al paesello che già di sfigati ne abbiamo abbastanza per conto nostro. e fanculo anche alla fidanzatina
per quale motivo “perdere il lavoro” significa dover abbandonare l’Italia? questa si, e’ una concezione incivile!
l’esempio idiota che hai fatto serve proprio a dimostrare il contrario, cioe’ che lo ius soli e’ una cretinata, perche’ attribuisce la cittadinanza a persone che si trovano in Italia solo in via transitoria, e viviamo in un mondo dove aumentano sempre piu’ gli stranieri che migrano da un posto all’altro nel corso della loro vita.
Quindi sei contrario allo ius soli. Semmai vanno discussi provvedimenti per accelerare il processo di integrazione, diamo la cittadinanza anche dopo 10 anni se ci sono certi requisiti molto precisi
Dì un po’ alberto da pordenone, ma in base al tuo discorso completamente anempatico ed insensibile, tu pensi di meritare qualcosa?
Sei pronto a sputare su uno che si è fatto il culo per 10 anni, “grazie hai perso il lavoro “sfigato” (chi lo dice sa di esserlo) te ne puoi tornare nel tuo paese”
Scommetto che pensi che loro rubano il lavoro a basso prezzo, no, la colpa è di chi vuole risparmiare sul costo del lavoro.
Che Italia di merda.
Ma perché solo da 0 o da 18 anni? Ci sono molto soluzioni intermedie migliori. 14 anni per esempio. o 12!! Abbastanza grande per decidere se vuole essere italiano o altro.
il problema è la regolarita degli stranieri,se lavorassero tutti regolari nn si porrebbe il problema,il fatto e che siamo pieni di clandestini,questo darebbe il diritto ,se fanno un figlio,di avere in automatico il permesso di soggiorno.e nn sono d’accordo con chi dice che l’italia senza immigrati sarebbe sottoterra,lo siamo gia sottoterra.siamo un paese democratico e vero ma nn il paese dei balocchi
siamo sottoterra si ma non per colpa degli immigrati loro affogano con noi il problema è chi ci governa a cui occorre togliere la cittadinanza per come ci hanno ridotto….
a me interessa di più mandare a casa questi ladri di governanti ……che non fanno altro che rubarci l’anima ogni giorno e renderci la vita impossibile …… guarda berlusconi cosa sta facendo da 20 anni per se stesso per non parlare di quei imbecilli che lo votano …per me il problema è quello non quei poveri disgraziati in cerca di una vita migliore…. wilm5stelle w l’intengrazione
per felician b
ti ho risposto nel post dove avevi scritto ma te lo risicirvo qui per seguire la pratica della cittadinanza iscriviti sul sito http://www.interno.gov.it ed in bocca al lupo
grillo ma che fai il padano?!io ho votato il movimento ma a volte rimango perplesso da certe posizioni sei nato in italia sei italiano cos’è paura di perdere certezze sull’appartenenza qua c’è da rifondare completamente sto paese il senso d’appartenenza ci vorrebbe nel fare cose costruttive nel partecipare a questa ricostruzione vi abbiamo dato un pò di potere usatelo bene
*
In Italia, si diventa cittadini per diritto di sangue, in quanto si nasce da cittadini italiani in Italia. Per i bambini figli di stranieri, se i padri ottengono la cittadinanza (dopo 10 anni di residenza legale) questa si trasmette anche ai figli. Acquisisce la cittadinanza italiana anche chi è nato in Italia da genitori ignoti o apolidi, lo straniero residente da 3 anni o nato in Italia con ascendenti diretti italiani, lo straniero maggiorenne adottato da italiani e residente da 5 anni in Italia.
Solo un gruppo di persone così possono mettere come una delle priorità questo argomento quando abbiamo centinaia di migliaia di famiglie alla fame! VERGOGNA! VERGOGNA!
…è probabile che questa dello iu soli come l’altra sui matrimoni gay e, in genere, tutte le battaglie sui diritti civili siano scatenate per mettere in difficoltà Emma Bonino che agli Esteri potrebbe fare una bella figura… eccessiva; se ci si chiede come mai i radicali guidati da Pannella non siano mai riusciti a prendere i voti per diventare una forza parlamentare… forte;
l’osservazione sul fatto che l’italiano è anche cittadino europeo mi sembra sia conclusiva…
Non entro nel merito della questione ma nel metodo con cui le informazioni,anche su materie delicate,vengono fornite.In particolare il far riferimento a fonti come Wikipedia,che più volte ho notato essere imprecise o approssimative,a mio avviso non è buona informazione.Wikipedia è un ottimo strumento ma va usato con prudenza in ogni caso.
Sarebbe stato meglio servirsi di fonti legislative.
Oggi, purtroppo,certamente in buona fede,Wikipedia ha assunto il ruolo di unica fonte di
conoscenza,indipendentemente dal caso particolare in discussione .
Il mio era un ragionamento generale sulla conoscenza ed su informazioni basate su wikipedia ,e non sul caso particolare.Purtroppo oggi vige solo questo tipo di informazioni.Per l’età che ho mi ricorda l’epoca in cui si diceva “l’ha detto la televisione”
Per inciso, andando sul link da te proposto dice , “pagina non trovata”.
Personalmente, dal punto di vista umano, se un bambino di genitori stranieri nasce in Italia non vedo perché non debba essere cittadino italiano. Di fatto mi pare già vadano nelle scuole e asili insieme agli italiani. Poi se ci sono altre complicazioni oggettive mi piacerebbe conoscerle. Se qualcuno riesce a spiegarmelo. Non vorrei che questo porti a una ulteriore campagna denigratoria verso il M5S. …
da quando in qua si adattano le idee alla paura di essere denigrati? questa è democristianeria pura! se diventi cittadino puoi decidere per gli altri, e questo non è ammissibile. Solo se hai solidi requisiti puoi chiedere di fare il passo. Ripeto: devi chiederlo.
Non sono particolarmente informato sulle questioni della cittadinanza e quindi ritengo giusto discutere e approfondire il problema, senza pregiudiziali.
Ritengo però che, in ogno caso, la Repubblica dovrebbe assicurare a tutti i minori di età, comunque presenti sul territorio nazionale, gli stessi diritti, senza alcuna eccezione, come se fossero cittadini.
Penso poi che la questione della cittadinanza formale vada discussa avendo come riferimento la necessità di massimizzare i diritti della persona, che sono uguali per i cittadini e i non cittadini, più che i diritti degli Stati o delle Nazioni.
ottima idea, metti l’indirizzo cosi li mandiamo tutti quanti a casa tua ? i soldi per mantenerli li metti naturalmente tu e tutti i fan dello ius solis – ma corri va.
Bisognerebbe chiarire bene che la cittadinanza Italiana non può essere un diritto. Essere cittadini vuol dire poter decidere per una comunità che ha una sua identità, e tale identità non può essere regalata a chi non ha questo senso profondo di appartenenza.
Innanzitutto la cittadinanza va chiesta, e questo è un punto fondamentale: è assurdo che sia automatica. Prima di ogni altra cosa va sentita e richiesta. Non per avere vantaggi materiali ma perchè scelta profonda.
Secondo. la legge attuale è già abbastanza permissiva. Non c’è alcun bisogno di modificarla, se non in senso restrittivo imponendo il completamento della scuola dell’obbligo ai soggetti che a 18 anni possono attualmente richiederla. E sarebbe il caso di estendere questo obbligo a tutti, anche agli adulti.
quindi anche i figli di genitori italiani non dovrebbero essere considerati cittadini italiani se non viene fatta domanda, o addirittura soltanto dopo la scuola dell’obbligo????
Ma che razza di ragionamenti sono? Ha un senso ESSERE ITALIANI oppure no??? Se sei italiano lo sei e basta. Per gli altri ci volgiono regole non inique ma conformi al senso di realtà e non alle fumoserie dell’estrema sinistra salottiera.
Ma perché la presidente della Camera non si preoccupa dei PROBLEMI più URGENTI es. 1) Riforma legge Elettorale, 2)Reddito di Cittadinanza,3)Tagli spese POLITICA 3) Far PAGARE IMU alle BANCHE, 4)Recuperare 98 Miliardi EURO dai BINGO e Company Ecc…. Questi sono i Problemi URGENTISSIMI da Risolvere !!! la IUS SOLI può aspettare non perdete TEMPO siamo già in ritardo di 3 mesi per la pagliacciata di BERSANI,BERLUSCONI,NAPOLITANO… VOX POPULI
Lo Jus soli è una roba che vieni a nascere in Italia, diventi cittadino italiano, ritorni da dove sei venuto e poi, al compimento del 66esimo anno di età chiedi la pensione sociale italiana, 520 euro mensili circa che, in una buona metà del mondo, sono uno stipendione. Poi a me l’INPS mi pela per una vita per darmi in cambio un bel niente. Già succede qualcosa del genere con le ricongiunzioni familiari, migliaia di bonsniaci e albanesi che si portano qua la suocera, le fanno prendere la pensione sociale e poi la rimandano a casa a fare la signora. Poi uno vota lega e si trova in barca con Renzo Bossi, il fratellino del trota. Ma chi ci salva da tutti questi mona qui?
Cecile Kyenge,ministro dell’Integrazione, ha proposto di dare la cittadinanza ai bambini nati da genitori stranieri su suolo italiano .
Si distingue uno “ius sanguinis” (diritto di cittadinanza per sangue) e lo “ius soli” (diritto di cittadinanza in base al Paese di nascita).
Nessuno dei 27 Paesi europei ha uno ius soli puro, in genere hanno leggi che mescolano i due diritti temperati.
L’unico Paese al mondo che ha uno ius soli’ è gli Stati uniti.
La Germania ha uno ius soli’ forte ma condizionato. Occorre che un genitore abbia un permesso di soggiorno permanente da 3 anni e viva in Germania da almeno 8 anni.
Gran Bretagna. Si chiede che almeno un genitore abbia già la cittadinanza britannica. La cittadinanza si acquisisce anche in seguito a 3 anni di matrimonio con un cittadino britannico
Irlanda. Lo Ius soli’ si applica se almeno un genitore ha un permesso di soggiorno, da 3 anni prima della sua nascita.
Olanda. Ius soli’ debole. La cittadinanza viene data solo dopo i 18 anni, se si è in possesso di un regolare permesso di soggiorno e si è vissuto nel Paese per 5 anni.
Spagna. Ius soli’ debole. Diventa cittadino spagnolo il bambino che ha almeno un genitore nato in Spagna. La cittadinanza si può acquisire comunque dopo 10 anni di residenza nel Paese, con lavoro e permesso di soggiorno permanente, o in seguito a un matrimonio con un cittadino spagnolo, ma solo dopo un anno
Francia. Doppio ius soli’. Un bambino che nasca in Francia da genitori stranieri ma nati a loro volta in Francia può diventare cittadino molto facilmente. Altrimenti, la cittadinanza può essere acquisita solo dai 18 anni in poi se si hanno genitori stranieri che però risiedono nel Paese da almeno 5 anni. Infine, lo straniero che sposa un cittadino francese può richiedere la cittadinanza solo dopo 2 anni di matrimonio.
Io avevo una compagna di classe alle superiori con genitori cinesi.
Il cinese lei non lo parlava proprio, sapeva l’italiano meglio di me, tuttavia ogni 6 mesi doveva andare a rinnovare il permesso di soggiorno per poter vivere in Italia, pena espatrio verso una terra che non è la sua.
ma non è nemmeno accettabile che ci siano poi puerpere che decidano di venire in Italia per turismo o clandestinamente solo per far nascsre il bimbo in Italia. La nazione più permissiva in Europa è la Francia ove ci sono limiti precisi allo ius soli….
Si potrebbe fare una via di mezzo, in cui fino ai 18 anni (o 12 anni, o 15 anni non importa) sei considerato provvisoriamente cittadino italiano, poi scegli cosa fare, o magari diventi automaticamente cittadino italiano. Ma regalare alla nascita la cittadinanza no, sono contrario, devi aver vissuto in Italia abbastanza da garantire di essere italiano.
A furia di metterci nei panni degli altri perderemo i nostri, di panni! Non vedo che tragedia ci sia nel tornare a casa propria. Altrimenti tutti quelli che mettono piede qui devono rimanere per forza?
Fammi capire il tuo problema è il reddito di cittadinanza?
Cioé se uno/una nasce in Italia e dopo 18 anni sta ancora in Italia temi di non riuscire a trovare i soldi per lui/lei?
È un problema che ti dovrai porre nel 2031, fino ad allora farai sempre in tempo a ricambiare la legge…
Quindi Fabrizio, fammi capire cosa dici te invece. Perché mi pare di aver capito questo.
Adesso li accogliamo, gli diamo la cittadinanza Italiana, poi però tra un pò di anni a queste stesse persone gliela mettiamo nel culo. E ce la prendiamo anche noi in quel posto andando poi ad eliminarci il reddito di cittadinanza.
è questo che dici? Ti sembra un processo sensato? O quantomeno corretto nei loro confronti?
Mi spieghi perchè tu dovresti vivere a sbafo con i miei soldi (e magari sei un fancazzista) ed il povero bambino nato qui (che magari è un genio e si impegna tantissimo a scuola e nella vita) no?
Marco… il povero bambino nato qui (che magari è un genio e si impegna tantissimo a scuola e nella vita) ottiene la cittadinanza Italiana: secondo lo ius sanguinis, se nasce anche un solo da un genitore cittadino italiano; secondo lo ius soli, già in vigore per quanto riguarda i genitori apolidi; può ottenere la cittadinanza Italiana dopo 10 anni di residenza legale, su domanda o per naturalizzazione.
Il reddito di cittadinanza, o se preferisci chiamarlo reddito minimo garantito, già in vigore in altri paesi Europei (che sono: Belgio, Lussemburgo, Austria, Norvegia, Paesi Bassi, Germania, Inghilterra e Francia) al contrario dell’indennità di disoccupazione è un diritto INALIENABILE ed INCONDIZIONATO e serve a promuovere l’autonomia dei soggetti più deboli.
Il ragionamento da fare sullo ius soli applicato a qualsiasi bambino/a nato/a sul territorio nazionale è differente perché bisogna capire se siamo capaci di garantir loro il nostro stesso stato di diritto e se siam capaci di gestire un conseguente aumento del flusso migratorio.
Tutte le volte che passo per le vie della mia città, oltre alla normale curiosità, in questa mia città abitano persone non straordinarie ma che sono riuscite in qualche modo ad affrontare o superare i tanti problemi della vita, in questa città mi rendo conto quanta gente ci conduce all’interno del coraggio, nella passione, nell’amore e nel talento che contraddistingue gli italiani. Più passo e più mi rendo conto alla differenza razziale, il pensiero e la ragione prende la via confidenziale e assume pensieri-toni senza paura equilibrati: «Voglio raccontarvi l’emozione che ogni mattina provo vedendo dalle vie del centro storico gruppetti di bambini con i loro zainetti pieni di cultura con sguardo fiero avviarsi verso la casa della scuola. Mentre li osservo noto che gli stranieri sono molto di più e quello è il nostro futuro che è il simbolo dell’integrazione. Una scuola che da sempre ha accolto le grandi ondate migratorie dal sud alle periferie del Cairo, passando dall’India, 16 nazionalità differenti, insomma il mondo in una scuola, una vera babele. Invece questa scuola insegna a tutti coloro che temono la diversità e il confronto, è un modello di integrazione vera, dove i bambini si sentono italiani, con regole uguali per tutti, disciplinatissimi nei loro grembiulini senza fiocco ma con un senso molto alto del rispetto, dell’educazione. Bambini che hanno grandi aspirazioni, tanta voglia di apprendere, forza, determinazione, assorbono tutto con avidità e vogliono che l’Italia sia la loro Patria. Hanno capito che attraverso l’istruzione avranno un futuro. Un piccolo miracolo, una scuola con le capacità di mettere insieme mondi diversi. Prendiamo spunto dai piccoli che sono capaci di fare quello che non sanno fare gli adulti: cercano di stare insieme. Storie di persone che non si arrendono alle difficoltà della vita di tutti i giorni, ma anzi le usano per avere ancora più forza e coraggio per superarle e rendere possibili le loro idee a
non sono d’accordo. chi deve decidere di una cosa che riguarda l’estensione della cittadinanza italiana sono i cittadini italiani… mi sembra lapalissiano
Appunto, ma se al momento del referendum, uno “straniero” ha già la cittadinanza, perchè già acquisita in passato, allora anche lui è formalmente cittadino italiano.
Ma sei matto???? Allora ipotizziamo che noi andiamo in Kazachistan, ci vogliamo prendere il paese loro e pretendiamo di decidere noi per loro? E’ follia pura
Anch’io sono tra coloro che aspettano la risposta alla richiesta di cittadinanza…. da BEN 2 ANNI E OTTO MESI!!!!!!! dopo aver tribulato altri due anni prima per raccogliere la montagna di documenti e fare le dovute file….sono ammareggiato e tanto deluso…ho datto alla società 17 anni della mia vitalavorando onestamente e pagando le tasse fino all’ultimo centesimo (d’altronde per un semplice cittadino sarebbe impossibile evitare di pagare le tasse…)
ti ho risposto 2 volte non sò se hai visto cmq iscriviti sul sito http://www.interno.gov.it occorre il numero della tua pratica da lì puoi seguire da solo la tua pratica ti dice esattamente a che punto è …. fallo fidati perchè funziona ….parlo per esperienza personale fatta per avere aiutato degli amici ok????
Perfettamente d’accordo con il POST in oggetto che sgombera il campo alle supercazzole di sinistra che alimentano la destra , si dividono i voti estremizzando i concetti e poi si mettono al tavolo per spartirsi il potere.
Lo ius soli ha spunti legittimi ed interessanti , ma necessita di ampia condivisione fra i cittadini in un momento di grave disastro , dove questa priorità non è
vitale.
Nel primcipio della democrazia diretta , i cittadini devono concorrere nelle scelte , devono poter decidere non solo con referendum abrogativi , ma deliberativi ( parte portante programma 5 stelle ). Questo anche come materia di discussione europea ed in linea con le sue norme.
Oppure si continua a fare falsa politica per obiettivi di spartizione di voti , per accapararsi quelli di movimenti spontanei e sani e perpetueremo il solito DIVIDE ET IMPERA della tavola imbantita e conseguenti litigi e inciuci per dividersi il saccheggio dello stato.
Con Bersani poi ….un nome , una garanzia ….di incucio.
Mentre di fatto mancano i soldi per la cassa integrazione e la stanno lentamente CHIUDENDO …..come da ordine draghiano ….senza che vi sia nulla di rinforzo o sostinuzione ( reddito minimo di cittadinanza ) O SOPRAVVIVENZA.
I bambini nati in Italia da genitori stranieri possono divenire italiani solo quando cominciano (e terminano) il ciclo scolastico obbligatorio italiano.
Ciclo scolastico che dovrà prevedere l’insegnamento dell’educazione civica.
Solo così bambini di genitori italiani e stranieri possono integrarsi in uno Stato comune creando una nuova generazione sociale.
In Italia, si diventa cittadini per diritto di sangue, in quanti si nasce da cittadini italiani in Italia. Per i bambinoi figli di stranieri, se i padri ottengono la cittadinanza (dopo 10 anni di residenza legale) questa si trasmette anche ai figli. Acquisisce la cittadinanza italiana anche chi è nato in Italia da genitori ignoti o apolidi, lo straniero residente da 3 anni o nato in Italia con ascendenti diretti italiani, lo straniero maggiorenne adottato da italiani e residente da 5 anni in Italia.
IUS SOLI…..?
IUS SOLA !!!!!
Ma con un paese che sprofonda nella merda e nella disperazione questi sinistri stanno a pensare a questo….?
Posso scrivere sul blog dove devono andare…????
Se nasco in Germania divento tedesco?
No vero?E ALLORA ?
Ma poi che diritto sancito da quale organismo internazionale dovremmo applicare se non lo fa nessuno.
Tutti paesi antidemocratici e razzisti gli altri…???
Sempre noi in prima fila quando c’è da discutere della fuffa !!!!!
Distinguiamoci dalle altre Nazioni in altri modi e non per la solita sinistra radical-chic che si preoccupa di dare diritti inutili e fare bandiera per i voti (squallidi e inqualificabili)…
Trovategli un lavoro dignitoso e duraturo ai genitori di questi bambini togliendoli dalle mani delle mafie e degli sfruttatori e poi vedi se gli frega qualcosa di essere italiani !!!!
Per poi avervi come classe dirigente??? se ne scappano di corsa !!!!!!
E GIA’ CHE CI SONO TROVASSERO UN LAVORO DECENTE PURE A NOI !!!!!!!!!
Io penso che non dovremmo guardare al modello americano: ha i suoi pregi ma tantissimi altri difetti.
E purtroppo penso che dovremmo più guardare verso il modello tedesco: non penso che i tedeschi si lamentino molto del paese in cui vivono…
se nasci in germania sei tedesca se almeno uno dei tuoi genitori vive legalmente in germania da almeno 8 anni… diciamo ke è un compromesso fra lo ius soli e lo ius sanguinis 🙂 in italia invece un neo-nato deve aspettare 18 anni prima di richiedere la cittadinanza! c’è una bella differenza!
Mi dispiace ma il post non è corretto… in Francia è presente lo ius soli dal 1500 circa e non mi risulta ke la Francia sia fuori dall’Europa… Beppe, quando non ti fa comodo anke tu nascondi la verità? in ogni caso analizziamo anke la Germania o l’Irlanda… formalmente in questi 2 paesi vige lo ius sanguinis, ma se uno dei due genitori stranieri è legalmente residente in quel paese da almeno 3 anni prima della nascita del figlio (in Irlanda) o se vive legalmente nel paese da almeno 8 anni(in Germania), il figlio ha diritto alla cittadinanza! sinceramente i due esempi di Irlanda e Germania li si può definire ius saguinis morbido o ius soli con forti limitazioni, ma il senso non cambia! in quei paesi la regolamentazione è molto più flessibile e da sicurezze migliori ai neo-nati. detto questo ke significa ke dovremmo discuterne con l’Europa Beppe?! non mi sembra ke gli altri paesi ci kiedano il nostro parere quando modificano le loro leggi sull’immigrazione!
veramente le direttive sull’immigrazione sono emanate dalla Comunità europea a cui poi, danno esecuzione gli stati membri modificando le proprie leggi interne..ultimo esempio la direttiva europea n.115/08 relativa al rimpatrio degli extracomunitari ( l’Italia ha modificato nel 2011 con il d.l. n.89, la legge sull’immigrazione n.286/98).
infatti in francia il razzismo è in crescita esponenziale ed il partito FN fascista, razzista ed ultra-nazionalista è al 34% negli ultimi sondaggi ed al 20% alle ultime elezioni…..la ragione? uno stato sociale sovraccarico, un increment esponenziale della delinquenza, il consolidamento dei ghetto, la presenza di cellule islamiche vicine a AL Qaeda….insomma tutto quello che deriva da un’immigrazione mal gestita e da uno ius soli non adatto ai tempi. Attenzione io non sono contro l’immigrazione, anzi credo che un paese multietnico e multiculturale sia un paese ricco ma nessuno di noi accoglie a casa sua piu’ gente di quanta ne possa sfamare ed uno ius soli alla francese creerebbe una situazione simile. Se hai qualche centinaio di miglialia di persone non produttrici di reddito, almeno nel breve-medio termine, ma sono cittadini come te come faranno l’INPS e gli altri apparati dello stato sociale a provvedere a loro se già adesso sono al collasso???? unica risposta: piu’ tasse per tutti…e siamo già il paese piu’ tassato d’europa vs I servizi ottenuti in cambio…siate concreti e razionali per una volta voi di sinistra
NO!
Nessuno dei 27 Paesi ha uno ius soli puro,in genere hanno leggi che mescolano i due diritti temperati.L’unico Paese al mondo che ha uno ius soli’ è gli Stati uniti
La Germania ha uno ius soli’ forte ma condizionato.Occorre che un genitore abbia un permesso di soggiorno permanente da 3 anni e viva in Germania da almeno 8
Gran Bretagna.Si chiede che almeno un genitore abbia già la cittadinanza britannica.La cittadinanza si acquisisce anche dopo 3 anni di matrimonio con un cittadino britannico
Irlanda.Lo Ius soli’ si applica se almeno un genitore ha un permesso di soggiorno,da 3 anni prima della sua nascita
Olanda.ius soli’ debole. La cittadinanza viene data solo dopo il compimento dei 18 anni,se si è in possesso di un regolare permesso di soggiorno e si è vissuto nel Paese per 5 anni
Spagna.ius soli’ debole.Diventa cittadino spagnolo il bambino con almeno un genitore nato in Spagna.La cittadinanza si può acquisire comunque dopo 10 anni di residenza,con lavoro e permesso di soggiorno permanente,o dopo matrimonio con un cittadino spagnolo,ma solo dopo un anno
Francia.Doppio ius soli’.Un bambino che nasca in Francia da genitori stranieri nati a loro volta in Francia può diventare cittadino molto facilmente. Altrimenti,la cittadinanza può essere acquisita solo dai 18 anni se si hanno genitori stranieri che però risiedono nel Paese da almeno 5 anni.Infine,lo straniero che sposa un cittadino francese può richiedere la cittadinanza dopo 2 anni di matrimonio
In Italia si diventa cittadini per diritto di sangue,in quanto si nasce da cittadini italiani in Italia.Per i bambini figli di stranieri,se i padri ottengono la cittadinanza (dopo 10 anni di residenza legale) questa si trasmette anche ai figli.Acquisisce la cittadinanza italiana anche chi è nato in Italia da genitori ignoti o apolidi,lo straniero residente da 3 anni o nato in Italia con ascendenti diretti italiani,lo straniero maggiorenne adottato da italiani e residente da 5 anni in Italia.
Bhè non è proprio così semplice ottenere la cittadinanza al compimento dei 18 anni, forse sarebbe il caso vi informaste un pochino! Innanzitutto il diritto è solo fino ai 19 anni,quindi se non fai domanda in questo arco di 12 mesi perdi il diritto di diventare italiano.Inoltre la cittadinanza è richiedibile solo dopo mesi di file ed appuntamenti,ed ottenibile dopo ANNI, nessuno può quantificare quanti visto che per legge lo Stato dovrebbe rispondere entro due anni ma in pratica non è mai cosi!! Per non parlare poi delle centinaia di domande rifiutate in casi di permanenza di qualche mese all’estero…
ora da noi non c’è più la leva obbligatoria ma quando esisteva, un figlio di Italiani nato all’estero doveva decidere in che paese prestare il servizio di leva e di conseguenza la cittadinanza,quindi non era sufficiente essere nato in un paese per essere dichiarato cittadino perché è inevitabile che esistano altri fattori tipo comunità con forte tradizione e ideologie profondamente diverse dalle nostre,credo che prima di parlare di jus soli nel nostro paese si debba parlare di integrazione,metamorfosi non ancora compiuta integralmente neanche tra il nord ed il sud Italia.
l’Italia senza immigrati sarebbe già morta e sepolta. Tutto è stato fatto solo in questo paese per favorire la clandestinità di cui mafie e sfruttatori necessitano. Il resto è solo demagogia leghista pericolosa da 4 soldi!
queste merde di politici la devono finire di prendere decisioniin nome dei cittadini italiani …..sono anni che non rappresentano un cazzo …..rappresentano se stessi e i loro interessi noi non li riconosciamo piu come nostri rappresentanti….quando cazzo lo devono capire
…..vogliono una rivoluzione a tutti i costi…un altra cosa e inutile che in tv dicono che questi termini non si devono utilizzare………ci sono troppi carboni che ardono sotto la cenere….diciamolo pure a quei bastardi dei politici…non ci spaventano……..anni e anni per cosolidare interessi connivenze e corruzione……lo ius soli se lo devono mettere in quel posto….dobbiamo cacciarli al posto di accoglieri gli.italiani sono disperati….forza m5s …e un grande vaffanculo a tutti i componenti del pd e pdl.
Sono d’accordo con il post del Blog….questa proposta è un vecchio cavallo di battaglia della sinistra per strizzare l’occhio agli immigrati con l’obiettivo di aumentare il loro bacino elettorale (è come comprarsi i voti dando in cambio un favore)secondo me. Se già c’è una legge che regolamenta questo aspetto, se si vuole cambiarla ci dicano chiaramente cosa migliorerà e a quali costi si va incontro… senza usare la solita frase retorica ” chi non è d’accordo è razzista”…..Chiarezza e Coerenza!
Io credo che in questo momento non sia prioritario lo ius soli e credo che anzi vada a fomentare il razzismo in quella parte di Italia, me compreso, in miseria. Io non sono razzista ma in ogni paese civile prima si aiuta l’autoctono poi si pensa al migrante. Rendiamoci conto che da noi esiste un welfare bello solido per chi da straniero fa figli in Italia mentre per chi è italiano di fatto non c’è. Non è questione di cittadinanza. Se si inizia a dare una mano agli italiani in primis vedrete che nessuno avrà da obiettare un domani alo ius solis.
Argomento che andrebbe approfondito, discusso e spiegato a tutti, così da sondare tutti i pareri in relazione anche a tutte le possibili conseguenze di una scelta del genere. Tutti i possibili scenari.
E sicuramente da decidere in fase di referendum.
…
Anche perché se basta poi venire a “sfornare” in Italia per ottenere la cittadinanza Italiana, col cazzo che voglio che venga istituito un reddito di cittadinanza!
Avete presente, orde di persone che migrano solo per venire ad accaparrarsi i cash che gli Italiani ti danno a gratis?!
A quel punto il reddito di cittadinanza sarebbe completamente inattuabile.
Sto parlado di istituire un reddito di cittadinanza, che è uno dei punti fondamentali del MoVimento.
Mi chiedo quanto sarebbe attuabile se si istituisse lo IUS SOLI. Garantire un reddito di cittadinanza a chiunque nasca nel nostro paese sarebbe ingestibile anche perché a quel punto il flusso migratorio aumenterebbe.
Dunque dovremo essere noi i primi a rinunciarvi.
Un conto è fornire servizi e aiuti, come dici te. Un altro conto è garantire a queste persone un reddito di cittadinanza solo perché sono nate, ed hanno ottenuto la cittadinanza Italiana, nascendo in questo paese.
Ma che poi… ognuno ha la sua opinione, che andrebbe anche valorizzata attraverso un referendum, ma di fatto non sarà così. Sarà un gruppo ristretto di politici, come al solito, a pronunciarsi su un argomento così delicato!
Su questo argomento, chiamerei come da commento sopra in causa l’Europa, che fa finta e gira la testa sul problema immigrazione. All’Europa interessa poco se sulle nostre coste ogni giorno attraccano bidoni di barche di estracomunitari. Lo ius soli, per chi nasce in Italia diventerebbe nel corso degli anni, una crociata e una giostificazione da parte di tutti i paesi mediterranei, asiatici, africani e latino americani. Basta…dico basta! Non facciamo altri errori. Quella attuale di regola va bene cosi!
prima Napolitano (uno di noi), poi la Boldrini, tutti a dipingere lo ius soli come una “battaglia di civilta’”, ormai e’ un mantra…. Ma cosa cazzo vuol dire? allora Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia (eccetera) sono Paesi incivili??
I cittadini europei non hanno bisogno di prendere la cittadinanza (anche se volendo possono farlo). Se lei vuole andare a lavorare in Francia può prendere armi e bagagli e partire, attivando il semplice codice fiscale francese e iniziando a pagare le tasse la. Questa è la UE.
Rispettare la legge dei 18 anni;troppo facile come vorrebbe la ministra;diventare comunitari solo per aver partorito sul SACRO SUOLO ITALIANO!!! Immagino gia’ i charter in partenza per i nostri aereoporti. W M5S. Fedeli alla linea e al programma preelezioni. Di battista,ma anche altri ,SUPER !!!
questo si chiama ragionare col cervello, purtroppo sinistra e destra usano le questioni degli immigrati solo a scopo elettorale. e adesso i pennivendoli radical chic si scateneranno come cani sopra un osso già mi immagino i titoli su grillo razzista. ho detto cani? meglio iene
“Lo ius soli se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni è già UN FATTO ACQUISITO (link alla voce in Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Cittadinanza_italiana).
Chi vuole al compimento del 18simo anno di età può decidere di diventare cittadino italiano.
QUESTA REGOLA PUO’ NATURALMENTE ESSE CAMBIATA, ma solo attraverso un referendum nel quale si spiegano gli effetti di uno ius soli dalla nascita.
Dov’è la cazzata?
L’autore NON HA espresso una sua opinione, ma DESCRIVE CHIARAMENTE LO STATUS QUO E CIO’ CHE OCCORREREBBE FARE NEL CASO IN CUI SI VOLESSE MODIFICARE, ovvero, attraverso una consultazione referendaria.
Boh, a volte, dopo aver letto commenti come il tuo, mi chiedo se la lingua italiana abbia lo stesso significato per tutti….
non è vero, diffondete balle!! ad es, in Germania c’è e come (vedi le nazionali minori zeppe di non-tedeschi ma di giovani nati in Germania)cosi come in Francia, prima informarsi e poi scrivere, bitte!
Infatti nel post c’e’ scritto che ci sono alcune eccezioni..detto cio’ il Paese in cui esiste lo ius soli pieno è la Francia, se nasci in Francia sei Francese e punto. Peccato che proprio in Francia il problema dell’immigrazione e delle comunità non integrate abbia raggiunto livelli massimi di allerta e sia considerate un vero e proprio problema nazionale, anche perché il peso sulle casse sociali sta diventando insopportabile visto che molti immigrati o figli di non producono reddito ma ricevono sovvenzioni e pensioni. Il risultato? una crescita forte dell’intolleranza e del razzismo nel Paese e la conseguente crescita dei consensi dei partiti razzisti e ultra-nazionalisti come l’FN che ad oggi secondo I sondaggi, prenderebbe il 34%…dico il 34% dei voti!!! Allora no al razzismo in Italia, l’Italia deve essere un paese di accoglienza e deve diventare multi-etnica e multi-culturale se vuole evolversi. di questo sono convinto, ma occorre aprire le proprie porte con attenzione se non vogliamo cadere e SCADERE nella situazione francese. D’altronde chi di voi accoglierebbe 50 persone a casa propria se sapesse di poterne sfamare solo 20???
Ci sono famiglie che risiedono in Italia da anni , che lavorano e che hanno figli nati in Italia e scolarizzati in Italia ma senza alcun diritto. Cosa ne facciamo ? Se un bambino nasce in Italia da genitori non clandestini credo debba avere il diritto di scegliere se essere italiano
il suo discorso è giusto…ma lei parla di figli di persone che risiedono e lavorano regolarmente in Italia…. a questi lo “ius soli” va concesso in quanto parti integranti della società
ma lo “ius Soli” andrebbe garantito a tutti i bimbi..pure a quelli di clandestini che arrivano a centinaia ogni anno sulle nostre coste.
A Monica.
Hai letto bene? La legge già esiste: Compiuti 18 anni si può chiedere la cittadinanza (se si vuole). O vogliamo fare come per il battesimo, darlo a tutti fin da neonati?
Purtroppo per le normative europee gli italiani e gli immigrati con permesso di soggiorno hanno gli stessi diritti, quindi per l’Europa tutti i parenti del giovane 18enne perfettamente integrato possono venire in italia e soggiornare con sanità e pensioni anche se di italiano non hanno nulla.
NON è il ragazzo il problema, ma i parenti (che non sono cacciabili neanche se commettono reati gravissimi perchè prevale il diritto all’unità familiare)
Io che sono italiana perchè nata fortunatamente in Italia e non in Asia o in Africa, penso che il mondo intero è di tutti, a prescindere da qualsiasi ideologia. Certo è che questo dovrebbe valere nei confronti di tutti gli Stati: ma sappiamo che non è così. In alternativa occorre alzare delle barriere per evitare che certe ideologie, religiose o meno, prendano piede e forza in territori ideologicamente e tecnologicamente all’opposto tra loro.
Cosa fare? Occorre cambiare testa, modo di pensare, di vivere, di ragionare, essere più aperti e meno rigidi, ma, soprattutto, non bisogna pensare solo e soltanto al proprio tornaconto: questo vale per il gestore di un negozio come per l’impiegato statale.
Prima di parlare di IUS SOLI, il movimento 5 stelle dovrebbe occuparsi delle infinite angherie che L’italia riserva agli stranieri sul territorio.
I cittadini non europei sono, infatti, costretti a subire enormi difficoltà burocratiche e pratiche per effettuare le enormi costosissime pratiche necessarie al solo risiedere legalmente in questo paese di stronzi.
Le leggi sull’immigrazione sembrano, infatti, fatte con i piedi, ricalcando lo stile che caratterizza anche altre leggi come quella elettorale ( guarda caso anch’essa fatta da un leghista).
Tutta questa burocrazia si trasforma in violazione di diritti e razzismo di stato molto facilmente, e a volte in tortura di stato( vedi Rosarno, vedi i CIE, ecc..).
Propongo pertanto una battaglia di legalità per semplificare le norme sull’immigrazione e per imporre tempi certi di risposta e semplificazione burocratica per le pratiche necessarie alla certificazione del proprio stato di residente in Italia.
In merito di cittadinanza sapete che, chi ha diritto alla cittadinanza, deve portare in prefettura una quantità di documenti assurdi e costosissimi ?
Sapete che, solo per avere appuntamento in prefettura per presentare la prima documentazione, dopo aver maturato il diritto, il tempo di attesa è di oltre 2 anni? L’appuntamento si può prendere solo on line. Provare per credere. http://www.utgroma.it/webprenota/ticketsonline.aspx
Pertanto le norme sulla cittadinanza sono disattese di fatto, poichè non è vero che maturato il diritto a norma di legge ( vedi i 18 anni dell’articolo) si ottiene la cittadinanza, ma bisogna attendere altri 6 7 anni di pratiche burocratiche, e spendere molti soldi.
ti dirò di più….. gli stranieri che vivono in italia e lavorano ONESTAMENTE hanno più “bastoni tra le ruote” rispetto agli stranieri che qui vivono in clandestinità e deliquendo…… più sei onesto e più ci prendi cxalci nel sedere ed hai mille difficoltà esattamente come accade a noi italiani…..w l’integrazione ed il m5stelle
Mi sembrano molto serie le considerazioni di questo commento. Il tema quindi va discusso e approfondito, avendo come riferimento principale i diritti delle persone (che dovrebbero essere uguali per i cittadini e i non cittadini) e non quelli dello Stato o della Nazione.
Vivo in Italia da 17 anni…. quasi tre anni fà ho fatto la richiesta per avere la cittadinanza italiana ma non ho ancora ricevuto nulla!!!!!! quanto devo aspettare ancora???? sa qualcuno dirmi?
per felicia b. deve essere andato storto qualcosa nella pratica ….. ti sei iscritta sul sito del ministero degli interni per seguirla????? se non lo hai fatto fallo http://www.interno.gov.it … occorre il numero della pratica ti iscrivi e da lì puoi seguire il suo andamento….
Purtroppo sono d’accordo, la burocrazia in merito alla cittadinanza italiana è una merda.
Io sono sposato con una moldava, ho adottato le figlie di mia moglie che ora sono cittadine italiane… mentre per mia moglie… beh! col cazzo che bastano 2 o 3 anni (automatici in teoria, secondo la legge) dal matrimonio.
Bene: posso iniziare le pratiche. Vado sul sito del ministero dell’interno e toh! impossibile prenotare l’appuntamento (fra 1 anno) perchè non ci sono “DATE DISPONIBILI”.
Ah: l’appuntamento ora solo online si può prendere!
Il Ministero (le pochè volte che sono risciuto a farmi rispondere – ah già perchè si può comunicare con loro solo via telefono – mi dicono “RIPROVI, MA DI SERA DOPO LE 18.30 (?!?) PRIMA O POI MAGARI SI SBLOCCHERANNO LE DATE… COMUNQUE TENGA PRESENTE CHE NON GLIELO DARANNO PRIMA DI UN ANNO”. Risposta ufficiale del Ministero a un cittadino.
E siamo ancora a prima dell’inizio delle pratiche.
Intanto le mie figlie hanno già il passaporto italiano, hanno pure la tessera elettorale… mentre mia moglie deve rifare un altra volta sto cazzo di permesso di soggiorno…
Ciccio e pedalare dillo a tua sorella!
1 – In germania c’è lo ius soli!
2 – In germania gli stranieri regolari hanno gli stessi diritti dei tedeschi
3 – Gli assurdi adempimenti burocratici che ci sono in germania per gli stranieri non ci sono in Germania
4 – Se sei regolarmente residente e non cittadino hai diritto all’ assistenza previdenziale, che ti viene restituita quando vai via dal paese, immediatamente. In Italia no!
5 – il contratto di lavoro prevede l’assistenza sanitaria, dentista compreso.
6 – i tempi di attesa per le pratiche burocratiche sono pari a zero, anche per gli immigrati.
7 – I CIE sarebbero impossibili ( i campi di concentramento li hanno chiusi diverso tempo fa). I tedeschi sanno cosa vuol dire rinchiudere persone e torturarle in base alla provenienza, l’ahanno fatto, e credo che non lo rifarebbero.
Conosco perfettamente la condizione di immigrato in Germania per esperienza diretta!
Marco L.
Sei fuori di testa? Tu sai che la legge di Prodi ha dato la pensione sociale ai genitori o ai congiunti degli immigrati che, nonostante la legge, sono tornati a vivere nei loro paesi e percepiscono sempre questa pensione? Lo sai che da noi ci sono migliaia di donne anziane che vivono (o meglio, non vivono) con la stessa pensione dei congiunti degli immigrati? Con una differenza: con quei pochi soldi a Milano queste anziane non possono accedere al riscaldamento, non possono mangiare né vestirsi e devono umiliarsi andando a mangiare all’Opera San Francesco o alla Caritas e farsi regalare da loro perfino le mutande o le magliette; e tu mi parli dei diritti degli immigrati! Sei mai stato di sera in una grande città italiana a vedere quanti senza tetto (e ora in maggioranza Italiani) vivono per strada? E tu mi parli di diritti agli immigrati???? Ami così poco la tua gente, il tuo popolo da pensare solo ai diritti degli immigrati?
Cerca di amare i poveri, i senza tetto e i senza lavoro italiani; poi, e solo dopo potrai pensare ai diritti degli altri.
paola p. lecco
Cambiare la legge sulla cittadinanza è una porcata. In Italia si acquisisce volontariamente la cittadinanza quando si nasce qui, al compimento dei 18 anni, garantendo innanzi tutto che non ci sia un flusso di immigrati che vengano apposta a partorire in Italia per avere accesso all’Europa. Inoltre garantisce che il bambino e i genitori vivano in Italia abbastanza da avere acquisito pienamente la cultura del nostro paese facilitando l’integrazione. La legge attuale funziona, basta vedere qui a Milano quanti ragazzi di etnie diverse vivano in sintonia coi coetanei di origine italiana.
Spesso capita che i nati qui sono apolidi, per varie ragioni, senza documenti e possibilità di viaggiare fino ai 18 anni (ci fu il caso di una ragazza che non pote andare in gita con la scuola).
Meglio anticipare la cittadinanza al compimento dei 14 o 10 anni, che è già un tempo sufficientemente lungo di permanenza in Italia
Hai ragione, però è anche vero che la cittadinanza Italiana è troppo difficile da ottenere per uno straniero. Bisogna riuscire a rinnovare il permesso di soggiorno per 10 anni di fila, e rinnovare il permesso non è per nulla facile! C’è un sacco di burocrazia.
Lo ius soli serve a poco ma bisognerebbe rendere più facili le cose agli stranieri.
La cittadinanza andrebbe data agli stranieri nati in Italia che abbiano vissuto almeno 10 anni ininterrottamente in regola. Questo è il mio parere. Darla per semplice diritto di “parto” , in questo momento, non ce lo possiamo proprio permettere.
Abbiamo bisogno di parlarne di confrontarci, di farci un’idea, di individuare le problematiche e alla fine di fare una riforma che garantisca tutti nel miglior modo possibile. Questo post e quello che è scritto di seguito ne sono l’esempio lampante.
Questo è un sogno che l’estrema sinistra accarezza da moltissimi anni, e ora che il Pd li ha adottati, ennesima trombata, così prima di tornare nell’oblio, per mancanza di adozione, vogliono far si che l’ITALIA diventi una nurse.
beh..si vede che la sinistra è a caccia di nuovi elettori..nulla di meglio di centinaia di immigrati che non vedono l’ora di far acquisire ai propri figli dei diritti e dei vantaggi che noi italiani ci sogniamo proprio.
riconoscere lo “ius soli”..non farà altro che incentivare i barconi della speranza con centinaia di donne prossime al parto….inoltre ..una volta che il bimbo nasce la madre mi pare ovvio debba rimanere con lui.
mi chiedo …. CHI PAGHERA’ TUTTO QUESTO??.
forse gli italiani(da generazioni)..che anno dopo anno vedono i propri diritti calpestati… con stipendi e pensioni da fame..
lo “ius soli” ..NON CE LO POSSIAMO PERMETTERE!!!.
la sinistra dimostra giorno dopo giorno..di essere un covo di minchioni!!!
IL DIRITTO DI VOTO IN ITALIA LO HANNO SOLO I CITTADINI ITALIANI QUINDI SE UN CITTADINO ALBANESE HA OTTENUTO LA CITTADINANZA ITALIANA E’ ITALIANO E PUO’ VOTARE SE NON HA CITTADINANZA RIMANE ALBANESE E NON VOTA……
Mi dispiace, ma su questo argomento non sono d’accordo. Chi nasce in Italia, da famiglia ( a prescindere di dove sia)che vive stabilmente in Italia. Famiglia dove si lavora regolarmente, dove si pagano le tasse, dove non si delinque. chi nasce in una famiglia così, e va nelle scuole italiane, e assorbe la cultura italiana, deve essere italiano a tutti gli effetti. che poi questo sia un problema per una eventuale legge europea è chiarissimo. Ma l’Europa non può essere una fisarmonica. E’ orrenda quando non ci piace ed uno scudo quando ci fa comnodo. Iniziamo noi in Italia, e poi facciamo adeguare gli altri. Anche il matrimonio gay è un problema europeo, però molti stati hanno iniziato a legiferare.
sì vabbè..ma lei parla di una famiglia dove si lavora…ma lo “ius soli” andrebbe garantito a tutti..non solo a chi nasce da famiglia di immigrati che lavora e paga le tasse in italia…ma a TUTTI!..compresi coloro che arrivano con i barconi a Lampedusa
Chi nasce in Italia, da famiglia REGOLARE deve essere cittadino italiano: non è questione di politica di sinistra o di caccia agli elettori, è questione di CIVILTA’ : i diritti sarebbero uguali a quelli di Francia, Germania, Stati Uniti , Gran Bretagna ecc ecc
La legge attuale non va contro questo suo modo di pensare, che condivido. Lo Ius Soli al contrario regalerebbe la cittadinanza a chiunque, anche se i genitori non lavorano. Non è forse più corretto attendere un certo periodo di tempo prima dare la cittadinanza? Poi si può discutere se sia giusto 18 anni o meno, ma il principio mi sembra corretto.
Caro Bruno, sono d’accordo con te e ti diro’ di piu’. Vivo in UK da circa 9 anni e mia figlia, nata qui 3 anni fa da cittadini non britannici, ha sia la cittadinanza italiana che quella britannica (un diritto acquisito in virtu’ del fatto che io e mio marito lavoriamo e paghiamo le tasse in questo paese da oltre 5 anni). Come vedi si fa una facile propaganda con notizie spesso approssimative per giustificare la solita, ancestrale paura dell”uomo nero’ che in Italia e’ dura a morire.
mia cugina italiana (come anche il marito) vive da 8 anni in america non ha la cittadinanza americana quando si vota in italia lei vota lì. quando le è nata la figlia (2 anni fa) la figlia in automatico è nata cittadina americana quando è tornata in italia ha fatto il passaporto italiano così lei ha la doppia cittadinanza.. mia cugina ed il marito continuano ad essere italiani ad avere la carta verdeetc etc. …. non sò agli stati uniti d’america cosa comporta aver dato la cittadinanza ad una figlia di italiani cmq io non ci vedo nulla di che…. per me è giusto che chiunque lavori e paghi le tasse in italia ottenga la cittadinanza compresi i figli di immigrati se i genitori vivono e lavorano qui…..dove sta il problema????
Anch’io ho la doppia cittadinanza Italia/Stati Uniti poichè sono nato in USA da genitori Italiani. Il motivo è molto semplice.
Per la legge Italiana si è di fatto Italiani se si nasce da genitori di “sangue” italiano.
Negli Stati Uniti d’America si è di fatto Americani se si nasce sul territorio USA. Vale anche una nave con bandiera americana poichè quella nave è Americana e fa parte del “territorio”.
Se in USA un cittadino straniero vuole diventare Americano deve aspettare 8 anni.
Non vorrei dire una baggianata ma in Italia credo che il periodo sia 10 anni.
il problema sta proprio nel fatto che moltissimi non le pagherebbero le TASSE enoi saremmo costretti a pagarle….il problema non è chi in Italia ci sta per lavorare, di qualsiasi colore sia, ma chi ci verrebe solo per partorie, far nascere un cittadino italiano e acquisire diriti che non si è meritato…anche perchè, considera ,cara amica , che molte donne sarebbero costrette dai mariti ad affrontare il viaggio in barca da gestante così che anche loro in seguito possano poi arrogarsi diritti in quanto padri….
tu, mi spiace, hai buon cuore ma non una buona visione di insieme
per mario…..si qui ci vogliono 10 anni….non sbagli….
per anna….si ma di cosa hai paura tu??? cosa ti tolgono gli stranieri a te???? lo sai che in italia cmq hanno tutti diritto alla sanità se sono malati mentre io ogni volta che vado in america debbo stipulare costose polizze sanitarie nel caso dovessi stare male lì????? a me interessa di più mandare a casa questi ladri di governanti ……che non fanno altro che rubarci l’anima ogni giorno e renderci la vita impossibile …… guarda berlusconi cosa sta facendo da 20 anni per se stesso per non parlare di quei imbecilli che lo votano …per me il problema è quello non quei poveri disgraziati in cerca di una vita migliore….
scusa ma come credi che si possa garantire una vita migliore agli immigrati riconoscendo lo “ius soli” ai bimbi nati in Italia..
non è che noi italiani viviamo meglio degli immigrati solo perchè italiani
io ho precisato che tua cugina è cittadina americana…però ha delle basi solide (i suoi genitori)…. che possono farsi carico di spese (salute +istruzione)..che in USA non sono a carico dello stato….perciò per il governo americano è facile riconoscere lo “ius soli” quando non deve garantire certe cose…in Italia invece le cose vanno diversamente..
perciò prima di fare i generosoni …offrendo cittadinanza e diritti a tutti..dal mio Stato pretendo quei diritti che invece anno dopo anno ci vengono tolti..
e comunque..credo che oggi in Italia gli immigrati abbiano delle agevolazioni che gli italiani si sognano.
parlare di “ius soli”..di diritti a povera gente ..è tanto facile….ma di “italiani povera gente” ormai non si parla quasi mai.
non credo che tra le priorità del Paese ci sia lo “ius soli”….che se mal gestito porterà piu’ danno che beneficio..
inoltre a me gli immigrati non fanno nè paura nè mi tolgono nulla….non mettermi in bocca parole che non ho detto.
Sono d’accordo in linea di massima, ma un appunto è se gli immigrati non ti tolgono niente, perchè la lamentela “agli italiani chi ci pensa?”.
Per citare quell’autore libico secondo me siamo tutti come uomini sulla terra. Chiaramente ci vogliono delle regole, possibilmente flessibili che guardino caso per caso e soprattutto non siano classiste, in quanto io vedo che un immigrato ricco, anche con semplice visto, lo trattiamo sempre coi guanti perchè “porta lavoro” oppure ci aspettiamo qualcosa, non parlo di te, sia chiaro ;).
Il principio è trattare uno povero o in cerca di lavoro con lo stesso riguardo. Tanto più che l’unico problema che mi pongo nei loro confronti è un eventuale problema di capienza. L’immigrazione di massa, è in generale un problema del capitalismo, e della sbagliata distribuzione delle merci, insomma del loro paese, ad esempio il Bangladesh, pochi stanno bene e molti sono poverissimi o schiavi, la nostra situazione, ma solo più esasperata, insomma.
Lo scollamento tra ricchezza politica di un paese e ricchezza effettiva, porta al cercare di entrare in un espressione di terra, dove per raggio giurisdizionale ci sono condizioni economiche (principalemte come risultato della politica e dell’area entro cui questa politica si espleta) migliori o diverse che nel paese d’origine. Diversamente starebbero bene nel loro paese ed emigrerebbero non così in massa ma per altri motivi.
Ritengo che ogni sforzo vada fatto perchè i loro figli possano andare a scuola, e loro contribuire a lavorare e dare lavoro, rispettando semplicemente le leggi vigenti e la laicità (cosa che anche molti italiani non fanno), e di conseguenza integrarsi veramente.
gli esponenti della sinistra votano leggi a danno degli italiani e a esclusivo presunto beneficio loro. Si spacciano per moralizzatori, ma tutti hanno visto le loro becere lotte per la leadership e per le poltrone.Sono dei falliti nella vita, nessuno di loro ha mai lavorato o creato alcunchè ..
L’unico Stato che aveva applicato lo ius soli incondizionato, cioè l’Irlanda, ha fatto retromarcia tornando nel 2005 a uno ius sanguinis di fatto ( cittadinanza ai minori solo se anche i genitori ne sono in possesso). Sono dovuti tornare indietro proprio perché la permissività della legge attirava nell’isola un numero altissimo di partorienti e perché, per ogni neonato immigrato che diventava cittadino irlandese, la famiglia di origine acquisiva diritti e welfare con costi, ovviamente, insostenibili. Anche in considerazione di questa esperienza irlandese, tutte le proposte di legge sullo ius soli a firma PD che giacciono nel Parlamento italiano prevedono uno ius soli condizionato (alla posizione regolare dei genitori), ad eccezione di quella di Ignazio Marino che consiste in un solo articolo : “Chi nasce in Italia è cittadino italiano. Punto”. Una proposta irresponsabile che il ministro Kyenge si è affrettata a fare sua, ma che buona parte dello PD non condivide e che, quindi, non passerà. Vanno introdotti vincoli, con buona pace della Kyenge che si dice “spaventata” dalla parola “filtro” (fonte: un utente del blod del fatto quotidiano )
il fatto che lo ius soli NON esista nemmeno nei Paesi scandinavi, cioe’ in quei Paesi che rappresentano il paradiso terrestre per gli immigrati, gia’ da solo significa che lo ius soli non serve concretamente a nulla (se non a rivitalizzare una Lega Nord in fase morente).
In scandinavia gli immigrati sono perfettamente integrati senza lo ius soli, in Italia gli immigrati continueranno ad essere ghettizzati anche con lo ius soli.
Purtroppo ora lo siamo, ma per i pochi che godono e vivono bene. Per gli altri è una specie di regime occulto.
Ma nel momento in cui decidessimo di darci una svegliata, dovremmo mostrare un pò di personalità, e dettare le nostre regole.
In primis i cittadini italiani, poi gli altri (non ci chiamiamo Italia per caso…).
Io non ho problemi nei confronti dell’inserimento di immigrati nel nostro paese: ma gli immigrati non devono entrarci solo con la scusa della fuga dalla Libia… ma per apportare ricchezza e voglia di partecipare.
E’ quello che succede nel Regno Unito, ad esempio.
Da noi entrano solo per andare a lavorare ai semafori. E’ gravissimo.
Ottima considerazione, a volte per portare avanti temi di bandiera non ci si rende conto del reale effetto degli stessi e la loro efficacia.
E’ bello parlare di ius soli, ma per l’Italia, paese di frontiera, potrebbe rivelarsi un serio problema. E quindi per l’Europa, come è stato giustamente ricordato nel post.
Buona giornata e speriamo che la maggioranza ragionino con la testa.
TUTTO QUESTO E’ FATTO DA QUESTA MASSA DI FIGLI DI PUTTANA PER COMPRARE I VOTI DELLA POVERA GENTE ROM E CLANDESTINA!!!AVETE VISTO LE PRIMARIE A ROMA??C’ERA UN CORTEO DI ROM CHE ANDAVA A FIRMARE PER MARINO!!!COSI’ QUESTI STRONZI PILOTAVANO TUTTO SU MARINO!!!!
A LORO NON GLIENE FOTTE NEMMENO DEGLI ITALIANI FIGUARIAMOCI DEGLI STRANIERI!!!!!
CHI VI RICORDA LA CITTADINANZA “FACILE”??A ME RICORDA TANTO QUEL SOGGETTO CHE PRIMA ERA FASCISTA E POI E’ DIVENTATO COMUNISTA:FINI ,L’AMICO DEL NANO!!!
ORA CHI NON VUOLE LO IUS SOLI SI FOTTA A VOTARE QUESTO COMMENTO !!CHI NON LO VUOLE VOTI CONTRO IL MIO COMMENTO!!!PERO’ DOVETE VOTARE PICCOLI GRILLINI!!
VOTA OPPURE ESCI DA QUESTO BLOG!!!!
Anche i 5 stelle vogliono Ius soli??Senza votazione della base non è democratico!!Iniziate a comportarvi come tutti gli altri partiti politici;io con il mio voto a Voi non ho dato carta bianca di fare come cazzo vi pare sù tutti o problemi interessanti che comportano il cambiamento di vita per il Popolo Sovrano sempre!!
Grave errore aver ABOLITO IL REATO DI CLANDESTINITA’. IN TRE ORE DALLA TUNISIA SI ARRIVA IN ITALIA! RISCHIAMO L’INVASIONE ISLAMICA!
Graveissimo errore dare la cittadinanza a chiunque! Va bene a 18 anni dopo aver giurato sulla Costituzione!
GRAVE ERRORE REGALARE LA CITTADINANZA A CHIUNQUE. BISOGNA DARLA A 18 ANNI SOLO A CHI GIURA SULLA COSTITUZIONE!
GRAVE ANCHE AVER ABOLITO IL REATO DI CLANDESTINITA’. IN TRE ORE DALLA TUNISIA SI ARRIVA IN ITALIA! RISCHIAMO L’INVASIONE ISLAMICA!
Ma con tutto quello che c’è di grave nel mondo e a casa nostra possibile che conta solo sta azz di cittadinanza che arriva lo stesso. E’ lampante che lo ius soli e solo uno dei molti tasselli da mettere al posto giusto nel contesto di un progetto ben definito. Mi rivolgo a chi crede di fare una cosa giusta, ma vogliamo uscire dall’intorpedimento cerebrale…
Propongo che chi vuole regalare la cittadinaza regali la sua. La mia me l’hanno lasciata in eredità mio padre e i miei nonni con sangue e sudore.
Per carita’! So che se al governo si DEVONO! rimpatriare tutti gli abusivi, e se permettete, aggiungerei anche TUTTI GLI ISLAMICI! anche se residenti da 40 anni! questi non si integreranno MAI! CAPIAMOLO! non lo dico per razzismo, ma per la sicurezza di tutti gli italiani. Attenzione, quindi, alla CITTADINAZA, SI DEVE DARE SOLO AGLI ITALIANI!….DICO…..ITALIANI!
O ignoranti. Andate a leggervi la Convenzione di Ginevra. Essa esclude il diritto d’asilo per i rifugiati di guerra ed economici. Ed è evidente. Altrimemti uno Stato dovrebbe riempirsi di tutti quelli che scappano da Stati africani o asiatici dove vi siano guerre civili: Iraq, Siria, Libia, Nigeria, Somalia, Congo, Sudan, Egitto, e potrei continare la lista. Inoltre, chi diventasse italiano per essere nato in Italia da stranieri, anche clandestini, si troverebbe ad essere italiano pur avendo genitori stranieri, che, se clandestini, dovrebbero essere espulsi. Dunque il figlio rimarrebbe in Italia e i genitori sarebbero rispediti nel loro Paese? Bisognerebbe dunque estendere la cittadinanza anche ai genitori, anche se clandestini. Vi sarebbe un’invasione di donne incinte o pronte a farsi mettere incinte per cagare figli in Italia. Chi non non è capace di prevedere queste conseguenze è meglio che se ne vada dall’Italia per non causare una situazione peggiore di quella che stiamo subendo a causa di queste continue invasioni. Peggiori di quelle armate perché di fronte a quelle armate agisce il diritto alla legittima difesa come in guerra. Di fronte a quella non armata si ergono subito argomenti moralistici che fanno strame del diritto. Perché è la solita questione. Si vuole continuare a confondere la morale con il diritto.
Egregi signori del M5$telle
ho dato il voto non a voi
ma al programma che mi sono letto
e che mi sono premurato di divulgare.
Non ho votato certo gente che non conosco
ma la rappresentanza di questo programma.
Non mi risulta alcun Jus Soli.
Per conto mio rappresenta un quesito
referendario non delegabile a nessuno.
Sono pienamente d’accordo con Grillo.
Anzi qualsiasi decisione di governo andrebbe
presa per referendum illustrata dalle eccelse
menti scaldasedie dormienti tramite “Tv PUBBLICA!”
La decisione verrebbe presa in tempo reale
tramite la rete superenalotto con modalità
doppiamente controllata che non sto ad esporre.
Non ci vorrebbero anni per partorire ed attuare
porcate.
Penso che molti come me stanno cercando di capire se siete diventati dei politici e non più rappresentantidei “cittadini”.
Se il pasto per voi non è più un problema non è merito vostro.
Saluti ai Van Rompuj del 5$telle.
Attenti alla sedia !
Grillo, non fare il solito rappresentante grillino che con riflessi molto sinistrorsi apprezza multiculturalismo e occupazione e saccheggio e non solo del suolo italico , da parte di stranieri
Mi sa che la Boldrini ama più gli stranieri che i suoi connazionali Italiani. L’amore che i miei genitori mi hanno inculcato per la loro patria lontana (ITALIA) ma molto dentro del loro cuore e del loro essere è incalcolabbile. Come immigranti italiani non hanno mai ricevuto niente, tutto è stato frutto del loro lavoro e sacrificio, con il solo pensiero di ritornare nella loro patria, e ce l’hanno fatta amare fin dalla nascita (all’estero).Con grande sacrificio ci hanno fatto studiare nelle scuole ITALIANE all’ estero.Abbiamo partecipato e festeggiato ogni 2 giugno presso il consolato, presso gli istituti di cultura, presso le associazione italiane (Club Italo-venezuelano), per noi sentire l’inno d’Italia, ci faceva ingrandire il cuore. Andare in chiesa Nostra Signora di Pompei la domenica per sentire la messa in italiano. Chiesa dove siamo stati battezzati, cresimati e sposati. (chiesa fondata dalla colonia italiana). Ma avrei tante ma tante cose da dire, raccontare come ITALIANA nata all’estero.(ius sanguinis). Ma oggi che i miei genitori ce l’hanno fatta (ottantenni) siamo tutti ritornati nelle loro amata ITALIA, senza dovere niente a nessuno, frutto soltanto dei nostri sacrifici. al rispetto per la famiglia è la prima cosa, essere bravi professionisti e cittadini, lo dobbiamo solo a loro, perche sono soltato le RADICI che contano.
In Italia, per avere la cittadinanza basta pagare qualche migliai di euro per comprare il certificato di un nonno, bisnonno, trisnonno con lo stesso cognome, ed é fatta.
Detta da uno come me che ha avuto lo ius sanguinis…
avrò comprato la cittadinanza?
avrò comprato la cittadinanza?
avrò comprato la cittadinanza?
Mio pappà avrà avuto anche lui la cittadinanza?
e oggi godi della pensione Italiana comodamente all’estero senza aver mai vissuto in Italia?
Intanto tanti ragazzi nati e vissuti nel territorio restano apolidi.
🙁
come ti sentireste a 14 anni, non avendo una Patria, una cittadinanza acquisita?
Io sono un operaio ma non mi sono mai sentito derubato da persone provenienti da altri paesi se hanno ottenuto il posto all’asilo nido o altro; piuttosto mi sono sentito privato dei miei diritti di cittadino da parte delle istituzioni perché invece di creare strutture che né garantissero a tutti la disponibilità si regolamentava l’inserimento con regole che venivano studiate annualmente per gestire l’affluenza.In Italia è in uso mettere un cartello (es.:pericolo; che sottintende che ci devi stare attento te) invece di togliere quella data condizione. Lo ius soli può essere diritto di nascita con il vincolo che i genitori devono avere i permessi di soggiorno e non devono avere procedimenti penali in corso, uguagliandoli per diritti e doveri ai nostri. Obbligo di conoscenza della lingua è necessario ma anche una semplificazione delle leggi in modo che siano conoscibili e comprensibili da tutti e non solo dai giudici. L’Italia è una “repubblica” che non ammette ignoranza ma che non permette la conoscenza a tutti.
Altro che ius soli, è una ius sola per gli italiani, la cittadinanza, dev’essere un premio e va meritata, non certo regalata a tutti.
A parte il fatto che l’eccezione Europea è rappresentata dalla Francia, il punto è che la legislazione Italiana sullo jus sanguis appare eccessivamente restrittiva rispetto a quella del resto d’Europa. Ha senso che un bambino che va nelle nostre scuole debba essere escluso dalla cittadinanza Italiana. Il mondo non è bianco o nero.
RECIPROCITà IUS SOLI TRA STATI NAZIONALI:
ESISTE LO”IUS SOLI”IN CONGO E IN ALTRI PAESI DOVE HA ORIGINE L’IMMIGRAZIONE CLENDESTINA?ESISTONO LEGGI PER,ACCOGLIENZA,ASSISTENZA,DETENZIONE DI MALAVITOSI SIMILI A QUELLE ITALIANE NEI SUDDETTI PAESI?
Esiste lo IUS SOLI in paesi ricchi (Petroliferi)del Medioriente che potrebbero accogliere emigranti più facilmente integrabili per religione,cultura,vicinanza territoriale?
Se non esiste la reciprocità perché L’Italia deve applicare la unilateralità dello IUS SOLI se nessun organismo internazionale ce lo chiede?
perché dobbiamo sempre essere dei visionari autolesionisti?fare una politica di “GRANDEUR PAESE SOLIDALE”quando non ce lo possiamo permettere?
Bisogna essere pragmatici,(realisti) più simili a Tedeschi e nordici che vanagloriosi della multietinicità e globalizzazione,irrealisti terzomondisti con illusorie utopie,senza fare i conti con la difficile esistenzialità del proletariato e della maggioranza degli Italiani.
mio nonno era Italiano, emigrato come tanti suoi conterranei nei periodi bui dell’Italia, sono stati ricevuti in terre stranire e i suoi figli sono stati da appena natti “cittadini” qualcuno ha continuato a chiamargli maccheroni ma lo stato (Straniero) gli a difeso da subito e tanti hanno fatto la storia di quei paesi.
sono d’accordo con te quando dici di voler prendere a modello la germania e l’europa settentrionale: quindi diamo automaticamente la cittadinanza a tutti i figli nati in italia da genitori stranieri ke abbiano tutti i documenti in regola da almeno 8 anni…. ke poi è quello ke ha detto di voler fare la Kyenge. Capisco ke l’uso improprio del termine Ius Soli porta confusione, ma basta vedere le vari proposte di riforma fatte per capire ke nessuna di essere parla di uno Ius Soli puro!
perché secondo lei ,il CONGO è più vicino culturalmente ,geograficamente e anche al livello religioso ai paesi del golfo????neanche nell’era digitale riuscite ad informarvi a dovere
incredibile
Spero solo che i nostri rappresentanti non cadano su questo punto molto scottante per un Paese già svilito economicamente e moralmente, altrimenti perderà molti ma molti voti, cioè tanto valeva votare SEL :((
Lo ius soli andava bene negli “stati continente” del 1800, laddove necessitava popolare enormi territori desertici, francamente non mi sembra questo il caso dell’europa o ancor peggio della microscopica Italia oltretutto decuplicare la popolazione a che pro? E con quali risorse?
Cara Daniela si parla di cittadini nati in Italia da genitori che pagano le tasse che pagano le pensioni di una popolazione invecchiata.
Anche se non sono contati dallo stato come cittadini loro sono nati qui, esistono, a tanti hanno studiato nelle nostre scuole, hanno giocato nelle nostre squadre, parlano l’Italiano meglio di tanti del nord chimera, ESISTONO già e sono apolidi, ti immagini ha 14 anni senza una Patria? Senza una cittadinanza?
AVEVO SCRITTO UN POST CONTRARIO ALLO IUS SOLI CHE NON E STATO PUBBLICATO
Spero che questo non si verifichi piu’ su questo sito, anche perche’ sono sicuro di non aver usato nessuna parola offensiva.
Tutti coloro che sono favorevoli allo IUS SOLI, secondo me’, o sono degli utopici ed inguaribili retorici, oppure hanno da guadagnarci se lo IUS SOLI venisse approvato.
Non e’ possibile sostenere un qualcosa che le piu’ invidiate (da noi) democrazie mondiali, non prendono neanche in considerazione.
Delle volte mi chiedo se coloro che sono favorevoli si rendono conto delle implicazioni sociali che ne possono derivare, e della strumentalizzazione che ne fara’ chi vuole accapparrarsi una seconda cittadinanza ad ogni costo.
Io non mi sento RAZZISTA, mi sento REALISTA e sono cosciente di vivere in un mondo, che per la maggioranza e’ fatto solo di OPPORTUNISTI.
La negazione dello IUS SOLI e’ solo un atto di DIFESA e ci mette al riparo dal perdere cittadinanza in casa nostra.
O voi buonisti…. perche’ non provate ad emigrare in AUSTRALIA??? perche’ non provate in NUOVA ZELANDA???
Sappiate che se la’ ci fosse uno IUS SOLI, io ci andrei di corsa
By
non dovresti andarci, dovresti nascerci per acquisirlo … forse non hai compreso l’argomento.
solo qualche precisazione un ragazzo che è nato in Italia da genitori stranieri refugiati di guerra o di origini di paesi do vige lo ius soli sono apolidi o sia non hanno una cittadinanza una Patria, non hanno afato la doppia cittadinanza, cosa che sucedde con qualsiasi persona che abbia un cognome di un familiare italiano in famiglia e sono miglioni anche se per puro caso (nel sudamerica anche se uno non aveva un padre naturale gli veniva assegnato un cognome qualsiasi a discrezione o richiesta e italiano spesso) e quindi conoscendo e sicuro di questa realtà (posso garantire che è così perchè sono uno che ha avuto lo ius sanguinis) basta qualche miglio di euro e si “compra” si lo ripeto si “compra” un nonno italiano e hai la doppia cittadinanza. vogliamo discutere qualle sia la più giusta?
Bravo, commento eccezionale.
Ma lo sappiamo perchè questi politici vogliono la Ius Soli, così avranno una valanga di voti freschi freschi.
“e tutto un inciucio tipico di politici incapaci di intendere ma purtroppo
capaci di volere, a mio avviso i cittadini extracomunitari anno bisogno di
diritti riconosciuti uguali ai cittadini indigeni, poi dopo secondo leggi
europee condivise riconoscergli una nazionalita europea.diversamente lo
stato italiano diventa un organizzazione illecita che rilascia cittadinanze
a prezzi da criminalita organizzata smistandoli come italiani nella
comunita, questa e una furbizia che non puo passare perche stupida come chi
la pensata, lottiamo affinche chi vuole vivere in italia non sia sfruttato,
assistenza sanitaria,salario,istruzione, alloggi etc etc
vivo da 50 anni in germania ho goduto anche prima della unione europea di
tutti i diritti tedeschi
la mafiosita e una brutta bestia per non parlare del pensiero
codardofascista che colpisce tantissimi italiani specialmente chi
intrallazza decisioni
decidetevi o diventati piu europei o uscite ma rimanere in europa ed
essere filo americani NO
vincenzo “
PSEUDO BUONISTI DELLO IUS SOLI
Mi auguro che i vari buonisti non incontrino una delle tante mine vaganti con piccone.
Di non essere stuprate,borseggiate,rapinate dai tanti invisibili che bivaccano nelle strade.
Non bisogna fare di ogni erba un fascio,ma neanche essere dei miopi idioti capaci soltanto di attaccare etichette dimostrandosi di fatto degli snob razzisti e xenofobi culturali,con la puzzetta sotta al naso,credendosi gli unici portatori di verità e superiorità culturale che li rende repellenti visionari perbenisti.
Questi tifosi dello IUS SOLI sono degli irresponsabili,magari è gente che frequenta Capalbio o Cortina D’Ampezzo o che vive in villa o in zone chic,magari usufruiscono anche di scorta o guardiaspalle,sono lontani anni luce dalla realtà e quotidianità dalle periferie Italiane.
OMNIA MUNDA MUNDIS=TUTTO è PURO PER I PURI
Chi è clandestino non deve risiedere in Italia soprattutto se socialmente pericoloso.
a chi frequenta questo blog e continua a osteggiare lo Ius Soli ( non mi rivolgo ai tanti razzisti e xenofobi che sono venuti in massa a commentare questo post perché tanto è inutile parlare con loro ) per vari motivi, chiedo questo: come vi sentireste se in Italia imperversasse da anni una guerra, e qui le persone morissero a migliaia per il conflitto in atto, le malattie e le carestie e la fame ogni anno? non scappereste dall’Italia con la vostra famiglia? si, scappereste se poteste farlo. e mettiamo che, rischiando la vita e lasciando gli amici, gli affetti e il paese natio, riuscite a arrivare in un altro Paese, dove non ci sono guerre, carestie, e malattie endemiche. voi e la vostra donna vi trovate un lavoro. fate dei figli. passano gli anni. magari 5. o 7,8 o 10. voi la vostra compagna/o perdete il lavoro. avete pochissimo tempo per trovarne un altro per evitare l’espulsione che le leggi vigenti in quel paese prevedono per gli stranieri che perdono il lavoro e non ne trovano un altro a breve termine. e il lavoro non lo trovate. quel paese espelle voi, la vostra compagna/o e i vostri figli. come vi sentireste? è o non è una cosa vergognosa e un dramma umano che colpisce migliaia di innocenti? ecco, voi che avversate lo Ius Soli provate a immedesimarvi in queste persone. come diceva il grande John Lennon, ” Non è difficile se provi. “
Dei se e dei ma ne son piene le fosse (dove ci sono anche molti italiani). A buon intenditor poche parole…
lo “ius soli”, mica lo vogliono per dare dei diritti agli immigrati
lo vogliono per toglierne a noi
Scusami, voglio chiarire per non creare malintesi. Il mio commento non era una minaccia… Non vorrei venire frainteso… Intendevo solo che non è con i se e con i ma che si va avanti e i casi previsti da te (quelli pieni di se) sono gli stessi che in passato hanno coinvolto moltissimi italiani. Ecco, solo questo. Mi raccomando non fraintendetemi. Anzi colgo l’occasione per ribadire che in tutto questo discorso si richiede il massimo della democrazia e si ripudia la violenza come ripudio qualsiasi atto di violenza. Ho voluto spiegare meglio per non essere frainteso… Con tutta questa concitazione non vorrei si capisse male… Grazie.
Se dovessi scappare dall’Italia cercherei di andare dove mi vogliono se possibile, o almeno dove posso rendermi utile.Cosi hanno fatto i nostri nonni (perché le guerre e la fame loro le hanno conosciute).
Le cose che scrivi possono commuovere, ma chi prende decisioni importanti , non deve farlo con le emozioni bensi con la ragione. Ed usando la ragione tutto ciò che hai scritto s’infrange col realismo. Se io per aiutare i poveracci che vogliono immigrare condanno i miei figli alle sofferenze ed alla povertà, allora mi spiace ma non ci stò. Noi non possiamo farci carico di tutti i mali del mondo(ed onestamente credo che abbiamo cmq sempre fatto la nostra parte)
Ti aggiungo anche un altra cosa: se ti vuoi commuovere e/o far commuovere, fallo pensando agli italiani che si suicidano per la disperazione (l’ultimo è pensionato che oggi si è dato fuoco perché ha perso la casa) o a quelli che cadono vittime di coloro ai quali vorresti aiutare.
,,,, scusa la franchezza, ma di cosa stai parlando? di un libero stato sovrano o di una onlus umanitaria o della croce rossa internazionale?
Finalmente leggo un commento che mi rincuora. Il che sono favorevole all’ingresso degli extracomunitari in Italia, non sono una che va a Cortina d’Ampezzo in vacanza! Sono un’insegnante in pensione anticipata per malattia e di lavoro insegnavo proprio la nostra lingua agli stranieri, regolari e non , anche se la legge me lo avrebbe impedito. Dargli la possibilità di parlare era la condizione necessaria, perché poi potessero trovarsi un lavoro e a poco a poco divenire regolari. Così è avvenuto per quelli che ho conosciuto. Ho assunto anche un marocchino come badante e non ho mai incontrato un uomo così buono e giusto in vita mia. E’ analfabeta, ma ha una saggezza antica e da lui non finirò mai di imparare. Lo considero mio fratello. E’ una vergogna, secondo me, che al M5S che ho finora sostenuto, manchi quella visione solidale che porta il mio H. a dirmi, quando lo rimprovero di lavorare come un ciuco per mantenere non solo la sua famiglia qui, ma anche la sua gente in Marocco, che il pane si divide, anche se poco si spezza. Purtroppo siamo figli, grillini compresi, di una mentalità egoistica, capitalistica. Difendiamo il nostro territorio e i nostri averi come lupi ringhiosi. Il Mediterraneo è un mare di cadaveri: donne , giovani, bambini, scappati dalla miseri e dalla fame. Come faremmo noi s efossimo nelle stesse condizioni. E’ così difficile mettersi nei panni dell’altro, Grillo? Ora capisco perché tu non faccia distinzione tra destra e sinistra. Per me essere di sinistra significa prima di tutto essere dalla parte degli ultimi della Terra e rivendicare la giustizia sociale. Non la cittadinanza mi preoccupa, ma quante persone ancora e sempre più muoiano di fame. Anche il resto del mondo è casa mia e le persone che ci vivono sono fratelli. Nel mio piccolo faccio quello che posso per aiutarli, pur sapendo che è nulla e questa è la mia angoscia.
Paola, il tuo post è molto bello. condivido al 90% il contenuto del tuo commento; hai ricordato una tragedia ( quella dei migranti annegati in mare nel tentativo di raggiungere il nostro paese ) che negli ultimi anni si è verificata più volte. centinaia, forse migliaia di uomini, donne e bambini sono morti in modo orribile. cercavano solo di scappare dalla miseria, dalla fame endemica e dalle guerre che imperversano da anni in certi stati africani. è assurdo che un bambino/a nato in Italia debba aspettare 18 anni perché gli/le venga riconosciuta la cittadinanza. personalmente penso che Beppe non sia contrario allo Ius Soli; la sua idea di un referendum è ottima per molte questioni, ma sui temi dei diritti civili, da dare a migliaia di persone per una elementare questione di giustizia sociale, non ci si può appellare alla volontà popolare. anche a me, come a te, mi piacerebbe molto che lo Ius Soli venisse inglobato nel programma del M5S. speriamo, Paola. qualcuno che ha commentato questo post di Beppe è contrario allo Ius Soli per delle perplessità che non sono fondate, ma non penso siano persone xenofobe. poi, purtroppo l’egoismo e l’individualismo sono trasversali in politica come nella società e anche tra i nostri simpatizzanti qualcuno non ne è immune, e leggendo alcuni commenti di questo post di Beppe lo si evince, purtroppo.
il fatto è che un referendum sullo Ius Soli non è attuabile perché le leggi vigenti non consentono di effettuare referendum propositivi. comunque rimango convinto, come tantissimi, che lo Ius Soli potrebbe essere incorporato nel programma del M5S. capisco le motivazioni di Beppe per le quali sostiene l’idea di un referendum, ma ritengo sbagliato lasciare decidere alla gente in merito allo Ius Soli, perché la sostanza è questa: si chiederebbe, soltanto a chi andrà a votare all’eventuale referendum, se delle persone da anni in Italia hanno diritto a avere dei diritti. non è giusto. inoltre c’è un altro paradosso: delle persone dovrebbero stabilire se i bimbi figli di stranieri nascendo in Italia possono avere automaticamente la cittadinanza, ma pochissimi stranieri ( i direttamente interessati ) non potrebbero neanche votare! chi dice che gli mln di italiani che hanno votato M5S, in quanto lo Ius Soli non era nel programma, ” non si sono posti il problema ” dice una cosa inesatta: senz’altro gli 8 mln di italiani che hanno votato M5S non ritenevano lo Ius Soli PRIORITARIO perché altrimenti avrebbero votato PD o Ingroia. ma sicuramente sono TENDENZIALMENTE FAVOREVOLI altrimenti avrebbero votato Lega o estrema destra. e a me Crimi è piaciuto molto.
Credo che tu non abbia letto le numerosissime perplessità sollevate proprio su questo blog. Poi se vuoi aver per forza ragione… Bravo, hai vinto tu…
IUS SOLI
Attenzione Beppe,purtroppo anche nel movimento si sono infiltrati degli opportunisti che non perdono occasione di rinnergarti-rinnegarci come dei Giuda inebriati e folgorati dai fasti dei Palazzi Romani,dimenticandosi dei buoni propositi e programmi sottoscritti per i quali sono stati eletti.
Anche il Senatore Crimi non sembra brillare per coerenza,disubbidendoti talvolta,rilasciando dichiarazioni ondivaghe e cerchiobottiste,come per esempio nel caso dello IUS SOLI e dell’eventuale possibilità di referendum popolare come da te evocato.
Condivido il tuo post al 100×100 e le relative argomentazioni ed analisi molto realiste,chi entra in Italia entra in Europa ipso facto,con costi sociali ed economici insostenibili per la situazione-condizione Italiana.
Si ha l’impressone che determinati parlamentari si siano adagiati sugli allori,filosofeggiando di utopie buoniste irresponsabili con voli Pindarici irrealizzabili poco aderenti alla realtà,trascurando e distraendosi dalle vere urgenze-emergenze degli Italiani.
Una di queste utopie è lo IUS SOLI che favorirebbe altre ondate di immigrazione clandestina di genere femminile difficilmente controllabile e sostenibile.
Lo IUS SOLI non potrebbe configurarsi come un conflitto di interesse da parte di determinati soggetti tifosi del terzomondismo e multietnicità?
Perché non si riesce ad espellere personaggi pericolosi che girano e trafficano nelle nostre civilissime città,perchè le leggi non vengono applicate elasticizzandole sempre a favore di soggetti pericolosi per la comunità?
Detta situazione di pericolosità pubblica costituita da criminali liberi di circolare indisturbati è come lasciare aperte le gabbie di Tigri e Leoni dello zoo facendoli uscire e circolare tra la gente inerme.
Questa situazione di mattanze e stupri seriali quando finirà?a quando un giro di vite?cosa si aspetta a rendere sicura la quotidianità? VIP E CASTA sono indifferenti alle sofferenze poiché sono tutti scortati.
Io invece credo che si siano infiltrati elementi dell’estrema destra, come te, che trasformeranno il movimento in una nuova alba dorata…
Non è il beppe che pensa queste cose, ho avuto il piacere di conoscerlo ad un’assemblea universitaria, ma alcuni infiltrati che stanno diventando sempre più potenti nell’M5S…
Invece io credo che Petrosino abbia perfettamente ragione mentre Valentina sia una infiltrata della esterma sinistra che voglia trasformare il M5S in una sorta di movimento fascio/comunista intransigente. Bisogna imparare ad accettare la volontà della maggior parte degli italiani, sopratutto di quelli che vivono in Italia e subiscono direttamente le conseguenze del lassismo voluto da una certa sinistra proprio sull’immigrazione, lassismo che crea infiniti problemi agli italiani di Italia. E’ chiaro che il referendum rappresenterebbe uno strumento altamente democratico per prendere certe decisioni. Ma chissà perché questi infiltrati dell’estrema sinistra, troll che spesso scrivono dalla Francia, non vogliono che tale strumento democratico venga applicato. In ultimo, Valentina, la mia è una chiara e benevola provocazione e non me ne volere, ma vedi per me destra e sinistra rappresentano solo una divisione geografica del Parlamento. Poi, in realtà, come dimostrato anche dall’attuale governo, altre divisioni non esistono e solo i ciechi o gli ideologgizzati non riescono a notarlo. Destra e sinistra, come al solito, faranno finta di litigare ma alla fine banchetteranno sempre insieme. Ma si sa… non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!!!
Ah si, allora anche Vito Crimi è un’infiltrato dell’estrema sinistra…
forse avete ragione voi… nonostante l’energia pulita, il no alle grandi opere, la giustizia sociale, la rivendicazione di diritti sindacali, il reddito di cittadinanza, il disarmo, no alla guerra e alle “missioni umanitarie” e la decrescita felice, che mi ricordo una ventina di anni fa erano sostenuti proprio dall’estrema sinistra… sai io a Genova nel 2001 c’ero, ed ho buona memoria..
Quindi, forse è proprio vero come tu affermi che l’M5S è l’alba dorata Italiana? E’ un movimento di estrema destra? Proprio come dice Berlusconi?
Rispondo a Valentina
Genova? Cosa vuoi dire? Genova ha a che fare con lo ius soli? Solita retorica. Ed io non ho detto che il M5S sia un movimento di estrema destra… Grillo chiede su questo argomento un referendum. Perchè hai tanta paura di conoscere la volontà degli italiani? Forse sai anche tu che la maggior parte degli italiani vorrebbero una legge molto più restrittiva sull’immigrazione e non perché siano razzisti o xenofobi, come invece li accuaste sempre di essere, accuse semplicistiche, retoriche ed infamanti, ma perché stanchi di troppe evidenze e super sfiancati da una crisi che li sta devastando ed alla quale nessuno pensa o alla quale si fa solo finta di pensare. Ma gente come te questo non lo accetta perché si dimostra intollerante, intollerante verso il pensiero altrui, intollerante verso chi non la pensa come lei. Di certe cose molti italiani sono stanchi e soffrono in silenzio quanto gli viene ingiustamente imposto da pochi prepotenti, violenti e più capaci ad urlare. Accetate il referendum e se doveste riuscire ad avere la maggioranza assumetevi direttamente le responsabilità dei problemi che ne conseguirebbero. E’ troppo facile fare i ricchi con i soldi degli altri…
@Renato
Se fai un referendum per reintrodurre le torture medioevali per pedofili, stupratori e magari anche per il proprietario del cane che ti ha pisciato dietro la porta sicuramente stravincerebbe, così come quello che reintroduce la pena di morte, o che ti fa espellere un’insegnante solo perchè ti ha bocciato quel somaro di tuo figlio, o ha tentato di dargli un briciolo di educazione di cui tu non sei stato capace.
Tutti questi quesiti, stravincerebbero a larga maggioranza.
Solo che leggi del genere, pure se voluti dal popolo bue, ci manderebbero immediatamente fuori dalla Civiltà.
Il problema che una volta eravamo la Culla della Cultura mondiale e della Civiltà, oggi la voce della pancia (per non citare parti anatomiche un pò più volgari…) prevale su quella della mente, del cuore e della convivenza civile.
Il problema che ognuno pensa ai cazzi suoi. E su queste basi dobbiamo ricostruire questa disastrata e putrescente società?
@Renato
a parte le considerazioni filosofiche di prima, per passare a una risposta più pratica:
LEGGI BENE IL MIO POST. Quando parlavo di Genova, NON PARLAVO DI IUS SOLI (anche se i vari movimenti che sono stati lì malmenati su questo erano molto più tolleranti…), parlavo delle istanze del M5S che ho elencato nel precedente post, condivise perlopiù da questi movimenti, rossi, gialli, verdi blu o a pois, come ti pare, ma certamente che NON hanno a che vedere con casapound, FN, alba dorata e similiari. Loro, piuttosto, erano dall’altra parte, dalla parte dei poliziotti quelli si fortemente ideologizzati, e non certamente di sinistra…
Per quanto riguarda il referendum, i tempi sono lunghissimi: bisognerebbe prima cambiare la Costituzione, fare un’apposita legge ad hoc, introdurre il referendum propositivo (CHE PER ME E’ COSA BUONA E GIUSTA!!!), proporre una legge etc… Premetto, non ho paura deel referendum, a patto che si faccia una GIUSTA campagna elettorale, che si metta in condizione a tutti gli Italiani di comprendere il fenomeno, in modo che ENTRAMBE le ragioni abbiano il loro giusto spazio. In tal caso, potremmo aspettarci anche delle sorprese, magari per te molto spiacevoli, ma questa è la Democrazia, bellezza…
@Valentina
No Valentina, non ci siamo. Tu definisci il popolo bue ed è questa la vera “medievalata”. Perchè per forza devi essere tu ad aver ragione? Perchè è la tua idea quella giusta? Lo vedi? Perché sono i professori che vogliono educare i tuoi “maleducati” figli anche se questi invece sono ben educati? Le tue ragioni, salvo prova contraria, devono valere quanto le ragioni di un altro a meno che non ci si trovi a vivere nel medioevo. Questa è democrazia. E lo ius soli fino ad oggi ancora non c’è nè in Italia nè in moltissimi altri civilissimi stati. Se non lo si approva non è vero che ci si dimostra incivili. Allo stato attuale noi siamo i più civili in europa. Malta, ad esempio, i barconi non li va nemmeno più a prendere e noi accogliamo fin troppa gente. Troppa gente, troppa gente, troppa gente e non se ne può più. Almeno questa è la mia posizione, ma non esiterei ad accettare, pur dovendola subire, la posizione contraria nel solo caso fosse voluta dalla maggior parte degli italiani. E affannarsi a proporre come prima cosa lo ius soli significa non avere a cuore i problemi degli italiani ma dimostra solo di essere interessati a fare approvare urgentemente cose in questo momento non prioritarie per gli italiani ma dettate dall’appartenenza ad un qualche cosa di diverso e non certo italiano. Noi continuiamo ad essere la culla della civiltà ed abbiamo il dovere di pensare ai fatti nostri senza i quali non ci sarebbero i fatti degli altri. E non possiamo farci carico dei problemi degli altri se prima non risolviamo i nostri. Ogni cosa a suo tempo e con le dovutissime cautele, progressioni e garanzie.
@Valentina
Io sto sempre con la polizia e le forze dell’ordine, sempre dalla loro parte. Se poi c’è qualche persona che sbaglia deve pagare, così come per ogni altra categoria. Ma non è l’errore dei pochi che mi allontana dalla realtà e dall’ottimo lavoro che svolgono le forze dell’ordine, Gente che rischia ogni giorno per tentare di regalarci più sicurezza e tranquillità. I rappresentanti delle forze dell’ordine sono poveri cristi che le prendono da ogni parte senza mai lamentarsi. Le prendono da destra, da sinistra, da sopra e da sotto. Guadagnano pochi soldi ed in cambio sono disposti a dare la propia vita pur di garantire il loro operato. IO STO E STARO’ SEMPRE CON LA POLIZIA, I CARABINIERI, LA GDF etc. e li ringrazio per tutto quello che fanno.
disubbidendoti ?
Con il sig. Mada Kabobo andrebbe applicata la legge
del suo paese , credo sia più avanzata delle nostra,
nel contrasto al crimine.
In Ghana vige la pena di morte. Se per te è una giustizia “più avanzata”, questa…
Allora, il sistema sanzionatorio più avanzato, secondo te, fra questi, quale può essere?
La garrota
La tortura della goccia dei ming
cavare gli occhi
lapidazione
scalpo
rogo in pazza
dama di ferro
etc. etc. etc…
Scusa, non ho tutta questa fantasia macabra. Te che ne hai sicuramente più di me, puoi suggerire un sistema sanzionatorio “più avanzato” (nel senso di cruento, ovviamente…)?
speculare su questa tragedia mi sembra del tutto inappropriato: puoi spiegare cosa centra il gesto di uno squilibrato con questa discussione?
gli squilibrati esistono ovunque nel mondo.
,,,, io lo rispedirei dritto dritto al suo paese, anche perchè per giustizia ci doveva già essere tornato, e sarebbe stato meglio, oppure qualcuno ha da obiettare anche a questo?
Senti Grillo…..
E` morto anche il terzo picconato a Milano, ed e` ora di finirla con questo buonismo.Questa non e` piu` civilta`, con gli italiani braccati per le strade come fossero animali nella savana, in un safari.
La tua posizione sull’immigrazione e sullo IUS SOLI, la conosco, ma Crimi ti rinnega anche su questo.Allora, non e` che uno puo` votare 5 stelle, per il rispetto verso la tua persona(come faccio io)…e poi vedere i deputati che votano insieme al PD pure sullo IUS SOLI, e magari anche sull’abolizione del reato di clandestinita`.
Questi individui dovrebbero essere invece rinchiusi, e impediti di circolare..se non vengono espulsi, finche` non se ne vanno da soli.
Eccone un’altro che crede che il gesto del Ghanese sia frutto di premeditazione, di un lucido calcolo, magari dovuto a odio cieco e tribale verso l’uomo bianco, magari per bollirlo poi nel pentolone?
O pensate che sotto ci siano i vertici della religione mussulmana (ammesso che esistano…) e Kabobo era un loro agente? (ti faccio notare che è cristiano).
Perchè quando un padre italiano ammazza moglie e figli voi la chiamate “tragedia della follia” e quando un ghanese uccide senza motivo a picconate dei passanti per voi sono delle “usanze tribali africane o mussulmane”?
Bravo Simone, quoto in toto ciò che hai scritto. Quel congolese non doveva stare nel nostro territorio. Chi gli ha permesso di permanere od entrare illegalmente nel nostro territorio dovrebbe essere considerato complice degli omicidi commessi e dei reati compiuti da quell’individuo.
Quello che da noi e` considerato un atto compiuto da un pazzo, da loro e` la normalita`..basta scrivere su google “stragi in Africa”, e puoi subito leggere, di che usanze abbiano nei loro paesi…se metti poi` su “immagini” potrai goderti lo spettacolo fotografico di quello che combinano laggiu` con i machete
Questa gente, oltre a non essere rimpatriata, quando viene denunciata a piede libero, poi si rende irreperibile, visto che non hanno una dimora..non li si trova piu` per incarcerarli.Poi non hanno proprieta`..quindi vanno in galera, come questo Ghanese, e nessuno risarcira` economicamente LE VITTIME.
Ecco un buon motivo per non paragonarli a noi.
Quindi Valentina la francese … secondo te il soggetto col piccone aveva facoltà di trucidare quei poveri cristi? O forse la responsabilità è stata di chi non lo ha evitato o denunciato in tempo come farnetica Pisapia ….. no perchè la faccia tosta in questi casi raggiunge livelli inimmaginabili!
Mentre tutti quegli “italiani” che uccidono le proprie donne e i propri figli, quelli vanno bene? Quelli sono ipso facto normali perchè Italiani per jus sanguis?
oggi ho visto un film in programmazione in questi giorni ,
invito beppe ed i parlamentari 5 * e tutti coloro che non lo hanno ancora visto di andare a vederlo .” STA PER POIVERE ” : e’ un film attualissimo che riguarda il tema di questi giorni , lo ” ius solis ” e non solo anche del diritto di cittadinanza . un film che colpisce molto la nostre coscienza , che fa’ riflettere sulle contraddizioni del nostro paese e sulle tante leggi assurde .
per una volta anziche’ copiare dal resto d’europa potremmo noi
italiani dare l’esempio di civilta’ , regolare in maniera giusta lo ius solis e i dirittto di cittadinanza per coloro
che da anni vivono nel nostro paese, producono , lavorano onestamente e pagano le tasse , rispettano la cultura e le tradizioni italiane . Poi si puo’ anche coinvolgere il parlamento europeo a legiferare in merito .
ma non ci nascondiamo sempre dietro l’europa dietro l’europa
ogni volta che ci fa’ comodo , perche’ quando vogliamo prendiamo ad esempio alcune leggi europee , tipo
il reddito di disoccupazione , reddito di cittadinanza come lo chiama beppe , lo prendono anche cittadini italiani in germania che Vi risiedono da poco tempo , lavorando e perso il lavoro . quindi per una volta prendiamoci la responsabilita’
di legiferare in merito guardando in casa nostra .
e tutto un inciucio tipico di politici incapaci di intendere ma purtroppo capaci di volere, a mio avviso i cittadini extracomunitari anno bisogno di diritti riconosciuti uguali ai cittadini indigeni, poi dopo secondo leggi europee condivise riconoscergli una nazionalita europea.diversamente lo stato italiano diventa un organizzazione illecita che rilascia cittadinanze a prezzi da criminalita organizzata smistandoli come italiani nella comunita, questa e una furbizia che non puo passare perche stupida come chi la pensata, lottiamo affinche chi vuole vivere in italia non sia sfruttato, assistenza sanitaria,salario,istruzione, alloggi etc etc
vivo da 50 anni in germania ho goduto anche prima della unione europea di tutti i diritti tedeschi
la mafiosita e una brutta bestia per non parlare del pensiero codardofascista che colpisce tantissimi italiani specialmente chi intrallazza decisioni
decidetevi o diventati piu europei o uscite ma rimanere in europa ed essere filo americani NO
vincenzo
Sono stanco di parlare e parlare.
TEORICAMENTE parlando lo IUS SOLI potrebbe anche essere giusto, ma non lo e’ di sicuro per una sola ragione.
L’ESSERE UMANO e’ principalmente gretto e OPPORTUNISTA, specialmente quello cresciuto in mezzo a mille difficolta’ che lo fanno inacidire prima.
QUI non si tratta di fare della RETORICA.
Se noi usciamo dai binari di una Bossi-Fini, che io gia’ trovo troppo permissiva, diventiamo una falsa fotocopia degli USA, ma senza il vantaggio della loro densita’ abitativa.
Sapete che cosa diranno di noi coloro che vogliono emigrare??
Ma lo sai che in Italia anno approvato una legge del genere… basta che noi facciamo un piccolo lavoro la’, anche solo sei mesi, e possiamo avere 2 cittadinaze, dai dai (tanto molti non hanno un lavoro da perdere.
E lo immaginate cosa penseranno realmente sotto sotto ????
Dai che andiamo in quel paese di Buonisti Coglioni che sono talmente pieni di loro al punto che, con le buone o le cattive riusciamo a fregarli.
Sono parole brutte, ma se pensate a tutti i casi di associazioni a delinquere dove ogni italiano invischiato ci sono almeno 4 extra, ma se pensate a l’esplosione di Colf e badanti che in non pochi casi sono riuscite a far loro il patrimonio del povero vecchietto, ma se pensate che dentro le carceri di bologna, i servizi lavorativi, prima vengono dati agli extra e poi agli italiani che ne fanno richiesta, se pensate che dove lavoro io, un extra e’ riuscito con piccoli servizi al datore di lavoro a “scalzare” la maggioranza di operai specializzati e portarsi quasi al rango di capo officina (ha provato anche a scalzare me’ per entrare in ufficio, ma l’ho rimandato al suo posto usando la stessa carta che usa lui, l’inganno dissimulato), ecc… ecc…
Sappiate che io ho girato mezza Europa e anche un po’ di asia, e mio cognato idem.
NON ESISTE NESSUN PAESE CHE VUOLE RINUNCIARE ALLA MAGGIOR PARTE DELLA PROPRIA IDENTITA’ NAZIONALE.
Coloro che non si identificano NON POSSONO ESSERE ITALIANI
CIAO
Caro Grillo,
sulla retorica del pietismo verso gli immigrati irregolari occorre fare chiarezza, togliere il velo dagli occhi della realtà ed esprimere civilmente la propria verità intellettuale, senza falsi civismi comportamentali.
Scelte politiche e regolamentari così invasive e devastanti come lo JUS SOLI, non possono rimanere nell’esclusiva decisionalità di una banda di cialtroni che, oltretutto, vivranno scortati (a spese nostre) per il resto dei loro giorni.
Queste scelte riguardano tutta la comunità regolare di un territorio, sia esso nazionale o periferico.
Dunque soltanto queste comunità hanno la titolarità per decidere su queste materie che incideranno per sempre sulla loro esistenza, altro che farlo decidere da un ministro extracomunitario! L’unica idea che ha in mente questo ministro è quella di farci invadere da un’orda di trogloditi, che le autorità di provenienza sono state ben contente di liberarsi, svuotando anche carceri e ospedali psichiatrici, liberandosi da pericoli di ogni genere, come se non ne avessimo già abbastanza dei nostri. Cosa vuoi che glie ne importi alla Kienge?! Asinus asinum fricat! Ma come si fa, poi, a nominare un ministro extracomunitario ad un dicastero che ha la titolarità decisionale sulle politiche che riguardano proprio l’immigrazione! E’ come nominare Al Capone al dicastero della giustizia! Non riesco ancora a crederci, mi sembra un incubo! Qui si sta ragionando al contrario!
Si vuol normalizzare l’arbitrio e la prepotenza. In altri termini, e, facendo un ulteriore semplice esempio: è come se qualcuno, bussando alla mia porta, fossi obbligato a farlo entrare, e, qualora io negassi, costui avesse il diritto di buttarmi giù la porta. Una situazione del genere è assolutamente inammissibile, perché un simile diritto genera una minaccia verso gli altri, e, di fronte ad una minaccia, ognuno ha il pieno diritto di difendersi nel modo più opportuno, nulla escluso.
Eccone un’altro che fa l’equazione extracomunitario o negro=disonesto=assassino o stupratore.
Paragonare la Dottoressa Kienge ad Al Capone, poi, mi sembra il massimo….
Come se tutti gli extracomunitari (che ti ricordo, sono l’80% della popolazione del mondo) fossero solo un’orda di malvagi zombies assetati di sangue che non aspettano altro che finirci a picconate…
Asinus asinum fricat!
…seguito:
Ne consegue che prima di legiferare su simili materie, è indispensabile una preventiva consultazione popolare, mediante referendum. Se il nostro ordinamento non prevede il referendum propositivo, ciò non costituisce automaticamente un’autorizzazione implicita al governo per legiferare alla faccia del Popolo, anzi, questa è un’ottima occasione per accantonare l’ideona ed inserire nel nostro ordinamento tale forma di democrazia diretta, poi si vedrà se le idee della Kienge e compagni corrisponderanno alla volontà SOVRANA. Datevi da fare Grillo e M5S, una mascalzonata così non deve passare. Non escludo neppure che la strategia di questi malati di mente, possa anche celatamente corrispondere ad una forma di distrazione di massa. Sospetto che degli immigrati non interessi a nessuno e che questa ideona da malati di mente potrebbe anche non concretizzarsi mai, ma certamente tale ideona non è salita alla ribalta per caso. Temo, infatti, che la distrazione di massa possa essere uno strumento utilizzato per disorientare l’attenzione della popolazione dalle iniziative del nostro Movimento.
Ad ogni buon conto, certe cose sono un problema serio, ma non per razzismo o per mancanza di umanità, ma per un civilissimo quanto incontrollabile, umanissimo senso di pericolo, asfissia logistica ed economica.
Quindi, tutta la considerazione che si meritano questi migranti, ma non sforziamoci di considerarci civili solo perché facciamo finta che nulla ci turba, li offenderemmo di più.
Sono d’accordo. No allo ius soli. Un po’ di buon senso non guasta. Le anime belle della sinistra (quelle che prima fanno per anni i pacifisti e poi bombardano la Serbia
La lega gongola: se si arrivasse a ridosso delle elezioni con la minaccia di approvare lo ius soli così come lo vuole la kienge, vanno al 40%, nonostante quel che è successo a casa loro. Attenzione, la gente è stufa…stufa davvero…
Sono d’accordo col referendum ed anzi sono sfavorevole allo ius soli. Se passasse questa proposta ci troveremmo, probabilmente, con partorienti provenienti da tutte le parti. La conseguenza sarebbe l’acquisizione di tutti i sistemi di protezione e assistenza verso la madre a cui seguirebbe irrevocabilmente il ricongiungimento familiare. Tutto ciò non ha nulla a che vedere con le grandi idee illuministe del mondo senza frontiere, ha a che fare col sistema della globalizzazione, con l’aumento d’offerta di mano d’opera e conseguente gioco di salari al ribasso, ha a che fare con l’idea di rimpinguare in breve termine parte delle casse dell’INPS, a che fare col distogliere dal progetto di reddito di cittadinanza ed inversione di rotta verso i diktat della Banca Centrale Europea insomma, niente di veramente ideologico ma molto molto pratico. Per questo voglio anch’io un referendum e cui voterò contro lo ius soli.
Gli immigranti clandestini non sono tutte badanti,nelle carceri Italiane non ci sono badanti,ma delinquenti abituali,la cittadinanza Italiana non deve essere “SVILITA” ad essere un mero fatto burocratico ma “VOLUTA E MERITATA”con consapevolezza ed accettazione della nostra costituzione ,leggi e lingua,senza macchie giudiziarie.
Lo IUS SOLI renderebbe destabilizzante la convivenza civile con problemi sociali ed economici che l’Italia e gli Italiani con il mostruoso debito pubblico e welfare asfittico non si possono permettere a prescindere da tutte le buone intenzioni UTOPISTE IRREALI ED IRRESPONSABILI dei cantastorie terzomondisti.
Chi etichetta gli altri con offensivi epiteti e slogan,retaggio del secolo passato,si qualifica da solo dimostrando di essere un utile idiota virtuale e minoritario,fuori dal tempo,ancorato ad ideologie nefaste sorpassate e poco realiste.
Coloro che danno del fascista e del razzista a chi la pensa diversamente sono essi stessi degli intolleranti antidemocratici,non rendendosi conto della situazione di tanta gente del proletariato italiano impoverito con problemi di sopravvivenza anche a causa della concorrenza sleale da parte dei lavoratori stranieri,vittime di azioni predatorie da parte di malavitosi stranieri,tasse da record mondiale,servizi ed assistenza sociale scadenti.
Coloro che sono fautori dello IUS SOLI si renderebbero complici virtuali di trafficanti e schiavisti che faranno la tratta delle donne partorienti provenienti con barconi dall’africa attirate dalle facilitazioni della suddetta legge
che renderebbe la cittadinanza non soltanto ai nascituri ma anche a genitori tutori e parentele varie.
L’Italia si trasformerebbe in una grande clinica ostetrica con la crescita esponenziale di costi e tasse a carico dei soliti noti.
I Tifosi dello IUS SOLI appartengono a classi sociali benestanti senza problematiche esistenziali,infatti un vecchio proverbio popolare recita”Pancia piena non pensa a Pancia vuota”.Meditate gente
…era questa la cosa più importante.. scusate:
E’ VERO CHE SI TIRANO FUORI TEMI CHE DIVIDONO PER FAR DISTOGLIERE L’ATTENZIONE DA COSE PIU’ URGENTI MA CHE NON VOGLIONO FARE!!!! E’ PER QUESTO CHE ABBIAMO FATTO BENE A NON DARE LA fiducia ad un governo PD-5STELLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci stanno dicendo: “Discutete, discutete su questo che noi lo schifo lo facciamo di nascosto”
Sono daccordo con chi propone di fare come si fà in Germania o quacolcosa di simile: le coppie che risiedono con residenza in Italia da”x” anni devono poter avere un figlio italiano, poi se al compimento dei 18 anni vorrà cambiare cittadinanza lo potrà fare. Scusate ma, se una coppia straniera si conosce in Italia e vive quì, lavora quì e decidono di fare un bambino per crescerlo quì, quel bambino sarà sicuramente italiano di qualunque colore sia. Crescendo in Italia conoscerà amici in Italia, i primi amori in Italia e probabilmente vivrà in Italia . Alloa, tutta la sua infanzia e la sua adolescenza gliela vogliamo far passare da “mezzo italiano”?
Ulima cosa ma forse la più importante:
abbiamo permesso che ci invadessero…e continuano a farlo… moltissimi hanno sempre e dico sempre lavorato e così facendo hanno onorato loro stessi, il loro paese e ci aiutano.. Dobbiamo ringraziarli???? SIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!
quelli che sono……….. da 20 anni in Italia e che hanno si e no lavorato 3 mesi in tutto
quelli che……..hanno aperto ditte fasulle solo per rinnovare i documenti facendo cadere i prezzi di mercato in alcunoi settori.
quelli che …….. sono venuti in italia ad aprirsi ditte portandosi dal loro paese manodopera a costo zero azzerando la produttività locale e che poi aprono negozi e\o attività e non assumono ” STRANIERI ( che saremo noi)
quelli che…….. vivono di espedienti, furti, prostituzione
quelli che ……..per loro tutto è possibile tanto non hanno niente da perdere.
potrei continuare, ma ricordo che per queste persone, paghiamo noi.
Diamo la cittadinanza a chi ha dimostrato di aver preso sul serio il nostro paese e non a chi ha scambiato la nostra tolleranza, ospitalità e benevolenza per debolezza.
Giovanni B. Lupi
La soluzione più semplice? Fare come in Germania.
Chi nasce da una coppia residente da almeno 8 anni e con regolare permesso acquisisce la cittadinanza in modo automatico ma, a 18 anni
può decidere di tenerla o tramutarla nella
cittadinanza dei genitori.
I parafilantropi del PD si pronuncino sul modo
in cui vogliono concedere la cittadinanza così
evitiamo inutili discussioni.
Chiediamo loro se intendono dare la cittadinanza
alle donne incinte che arrivano con barconi a Lampedusa, oppure avete un ‘idea più logica e
razionale?
Sulla base di questa risposta potremmo evitare di farci bollare come razzisti.
Se si dichiarano disposti a dare la cittadinanza senza alcuna regola allora sarà la gente che li
etichetterà come irresponzabili coerenti solo
alla nefaldezze che hanno compiuto in questo ventennio.
Condivido la prima parte, anche se le cifre che hai messo sono esagerate, per moooolto meno gli italiani si muovono eccome (ma forse tu sei lontano dal mondo di chi lavora e no lo sai).
Nella seconda parte però mi scadi troppo perché usi i luoghi comuni (dando del fascista e razzista) che nulla c’entrano con quanto scritto nei post che ho letto fino a qui (troppa gente usa questi termini senza sapere nemmeno cosa significano).
Vigliacchi non sono quelli che si preoccupano del futuro del Paese. Vigliacchi sono quelli che si scudano dietro a neonati che di diritti e cittadinanza non possono capire niente. Tutto il discorso in favore dello Ius Soli ha come unico obiettivo quello di aprire le porte ad una immigrazione impossibile da controllare e dai risultati ignoti. I benefici andrebbero ai parenti e famigliari dei neonati (fino al quarto grado) che potrebbero avere permesso di soggiorno garantito per essere imparentati con un italiano.
La realtà già oggi tutela i nati in Italia poiché al 18 anno posso chiedere legittimamente la cittadinanza.
Mi chiedo quanti milioni di immigrati dovremmo fare entrare prima di dire basta. 1, 2 , 5 , 10 , 20 ? quanti milioni? dammi un numero o è infinito ?
ops, scusa vincenzo, questa era la risposta al post precedente al tuo.
Non sono per nulla in sintonia con la maggior parte dei commenti a questo post che dimostrano un razzismo becero e vigliacco.
L’immigrazione selvaggia di questi anni è stata una scelta politica precisa, mirante a tener bassi i salari per i lavori manuali.
E’ tanto comodo avere le badanti rumene o ucraine che costano poco. Se le facessimo sparire tutte domani una badante ITALAINA verrebbe a prendere, ogni mese, almeno 4000 euro. Naturalmente alcuni dovrebbero rinunciare alla badante, ma molte giovani italiane (e italiani…), per almeno 4000 euro, accetterebbero di fare il lavoro, anche lontano da casa. Come minimo un muratore prenderebbe 3500 euro netti al mese, un operaio 4000, un traslocatore 5000. E ci sarebbero i muri tappezzati di offerte di lavoro.
I vantaggi sarebbero incomparabili rispetto alle difficoltà, e ci sarebbe anche molto margine per un’immigrazione ordinata, qualificata e regolata.
Detto questo, le badanti rumeno non si possono far sperire con un colpo di bacchetta magica. Ci dovevamo far furbi prima.
Sicuramente occorre governare con maggior criterio la politica migratoria per gli anni a venire.
Tutto questo però non ci muove dalla questione fondamentale, che è questa:
LO IUS SOLI NON E’ UN DIRITTO DEGLI STRANIERI, MA DEI BAMBINI, BAMBINI CHE HANNO MAGARI UNO O DUE ANNI; MA LI HANNO TRASCORSI TUTTI IN ITALIA.
Nessuna persona onesta può pensare di dire a chi è nato e vissuto in italia (come me): NON SEI ITALIANO.
Quindi se uno è orfano, figlio di N.N. non potendosi accertare la nazionalità dei genitori, non dovrebbe avere alcuna nazionalità?
Voi siete fuori di testa, mi dispiace, ma l’odio vi ha onnubilato il cervello.
Siete anche dei meschini vigliacchi: avete paura di sfogare sugli stranieri il vostro razzismo, e allora ve la prendete con i piccoli.
concordo sul fatto che “l’immigrazione selvaggia di questi anni è stata una scelta politica precisa, mirante a tener bassi i salari per i lavori manuali”
c’è da chiedersi perché, gli stessi che hanno perseguito questa politica, ora invocano lo ius soli”
orfano, figlio di N.N. non potendosi accertare la nazionalità dei genitori, acquisisce SUBITO la cittadinanza anche adesso!
Poi ti sei chiesto se gli immigrati nei loro paesi di origine hanno la nostra stessa accoglienza verso gli stranieri?
Poi i prezzi te li sei inventati di sana pianta…
Premesso che sono convinta che chi è nato in Italia da genotori che si trovano in Italia da X anni sia italiano (alla tedesca, apprendo); che chi nasce in Italia e vi risiede fino a 18 anni, ma si potrebbe fare anche prima, anche con assenze di minore importanza (2 mesi estivi dalla nonna dovunque essa sia)sia italiano. Premesso questo ma queste cifre mensili che stai sparando scusa, ma da dove escono? Dove sta il traslocatore italiano che guadagna 5000 euro? La badante italiana a 4000? No, dimmelo perchè forse sia io che mio marito potremmo decidere di cambiare mestiere.
Se a casa mia può entrare chi vuole allora non è più casa mia (gli stati uniti citati come esempio di ius soli SPARANO agli immigrati lungo i confini).
Se in irlanda lo ius soli l’hanno abolito perchè arrivavano valanghe di turiste per partorire non capisco perchè dovremmo commettere lo stesso errore.
Se in Italia ci sono mezzo milione di clandestini che in buona parte delinquono abitualmente ci sono e basta: è possibile che quella che si presenta numericamente come un’illecita invasione debba essere sempre e comunque giustificata anche in sfregio alle vittime? (quasi 30000 stranieri su 65000 carecerati dovrebbero far riflettere anche sulla questione della LEGALITA’).
E perchè si continua a insultare chi evidenzia tali evidentissimi problemi con l’epiteto di “razzista” quando l’argomento è ECONOMICO:
gli stranieri non vengono in Italia per simpatia ma per SOLDI!
NON si parla di razze ma di vil denaro!
E faccio notare che anche senza cittadinanza e senza aver MAI rispettato le leggi italiane (anche con precedenti penali e anche senza aver pagato i contributi inps) tutti gli stranieri con permesso di soggiorno hanno diritto alla sanità e alle pensioni (non contributive) anche se non parlano una sola parola di italiano!
E infatti molti se ne approfittano e fanno venire qui anche i loro parenti perchè tanto l’Italia mantiene tutti……
Ripeto: il problema è economico!
la società di mercato
http://www.marketwatch.com/story/capitalism-is-killing-our-morals-our-future-2013-04-27?link=MW_popular
Proviamo a fare chiarezza:
http://laclessidrademocratica.altervista.org/blog/sangue-o-suolo/
La questione immigrazione in Italia non si può ridurre al concetto utopista “che non bisogna aver paura”oppure “la società Italiana deve essere aperta ed inclusiva” ma và ricondotta su binari più realistici,ovvero sulle risorse e sostenibilità socioeconomiche e di densità territoriale,L’Italia non ha dimensioni continentali come altri Stati,le nostre belle città, e paesi (già sature di stranieri) si stanno trasformando in banlieu tipo Francese.
Le case degli Italiani si sono trasformate in piccole roccaforti difensive con allarmi ed inferriate fino ai terzi piani,alla sera c’è il coprifuoco non si può uscire senza rischiare di essere taglieggiati o rapinati,gli Italiani sono divenuti dei reclusi dietro le inferriate delle proprie abitazioni.
Anche di giorno diventa problematico vivere la città serenamente,difficoltoso è praticare
i marciapiedi invasi da bancarelle e da questuanti stranieri minacciosi.
La qualità della vita dei cittadini ha subito un repentino tracollo,ovunque si vada si trovano bivacchi di nullafacenti maleducati che lordano con noncuranza le strade con rifiuti e bisogni fisiologici.
Molti sono gli Stranieri ubriachi alla guida di fatiscenti auto e senza assicurazione che causano incidenti senza pagar pegno,nei parcheggi si rischia di avere danneggiata l’auto se non si paga il “pizzo” alla gang di posteggiatori abusivi.
Tutto ciò ed altro non significa avere pregiudizi,essere razzisti,avercela con gli stranieri,ma essere realisti e solidali con il proprio popolo,verso gli Italiani che subiscono finora passivamente questa situazione di degrado,di stress del modus vivendi,di impoverimento sia economico che assistenziale del welfare.
Gli Italiani vengono spesso scavalcati nelle graduatorie e nei diritti dagli stranieri, sempre più arroganti e pretenziosi dei diritti senza doveri,questa è la società senza regole che si vuole creare?ci vogliono trasformare in una colonia di topi di fogna costretti alla sopravvivenza praticando il cannibalismo?
Ti ricordo che stai parlando di ESSERI UMANI, e non di ratti delle chiaviche. In quanto al cannibalismo, i casi più recenti che conosco sono dovuti a individui, seppur folli, che vivevano o prosperavano in paesi sviluppati (USA, Giappone, Russia…), e nonostante le leggende metropolitane che corrono non ho sentito di immigrati clandestini che si nutrono magari di bambini bianchi.
Max rispetto per le tue opinioni, che non condivido in quanto ho votato M5S per sperare in un MONDO migliore (che a tuo parere è utopico, per me no), e non per migliorare il mio orticello o pensare ai beneamati kazzi miei, a discapito degli altri.
Se per te la convivenza civile fra chiunque, e non solo fra tuoi consanguinei, è un’utopia, credo proprio che hai sbagliato partito. Fammi il favore, vota Lega o PDL o FN, lì troverai un consenso pressochè unanime che qui non credo puoi trovare.
Valentina, continui a dire inesattezze.
Basta leggere almeno una parte dei commenti a questo post per capire che la maggior parte è d’accordo con Diogene (basta saper contare).
Mi dovresti poi spiegare dove c’è scritto o quando Grillo ha detto che questo è il movimento delle “utopie” mondialiste? Sarò distratto ma ho sempre sentito parlare Grillo di un Italia migliore, di una politica più pulita con al centro i cittadini ecc ecc , ma tutte cose molto concrete (concrete, possibili , chiaro?).
Forse sei te ad aver sbagliato voto.
Ti aggiungo una cosa: vai a parlare di utopie alla famiglia del ragazzo 21enne appena deceduto, va se hai coraggio.
Una famiglia si è vista uccidere un figlio di 21 anni.
Ma qualcuno sa che cosa significa far crescere un figlio per poi vederlo assassinare da un deficiente senza arte ne’ parte fatto entrare nel nostro Paese da un coacervo di politici cretini sostenuti da altri deficienti che si riempiono la bocca di parole come solidarietà , accoglienza?
Ma smettiamola per favore con questa pseudo solidarietà ipocrita.
In un Stato serio i clandestini vengono presi messi su un aereo E riportati da dove sono venuti.
Continuamo a parlare di disoccupazione giovanile e poi facciamo entrare questi individui a fare che cosa, a fare che lavoro?????
ai cittadini parlamentari: noi vi abbiamo votato in base ai 20 punti del programma tutto il resto si farà quando avremo i REFERENDUMMMMMMMMMMMM in modo che i cittadini TUTTI possano esprimersi per poter contare finalmente anche loro questo non è lo spirito del movimento?leggo tante interviste dei ns/cittadini parlamentari che vanno da tutt’altra parte contano solo loro ripeto quando si entra in nei palazzi del potere si perde il senso della tua missione a quei cittadini parlamentari che vogliono tradire lo spirito del movimento dico VERGOGNATEVI
Possibile che con tutti i problemi che abbiamo i più importanti siano il diritto di cittadinanza? Chi li mantiene poi tutti questi stranieri? I demagoghi della sinistra. Nessuno vi impedisce di portarli a casa vostra, nel vostro appartamento, ma non nella casa comune che è l’Italia.
Ma non possiamo, almeno per una volta essere realisti. Voi di sinistra, volete gli stranieri per vincere le elezioni, ben sapendo che con il voto degli italiani non ce la farete mai. E Crimi la smetta, io non lo votato per sentire quello che dice. Deve pensare che un 40% dell’elettorato 5 stelle è di destra e vuole una neutralità su certi problemi. Attualmente, se si andasse a votare non voterei più 5 stelle non per colpa di grillo, ma di quei deputati e senatori grillini che si stanno mostrando uguali a quelli di destra e di sinistra. Opportunisti!
La penso come te sul fatto che ora tocca essere realisti e che Vito (che ha diritto ad esprimere la sua idea personale) dovrebbe stare più attento quando parla di questi temi a nome del m5s , dentro il quale ci sono sensibilità diverse.
Non penso però si possa dire che non rivoterei M5S per questo, mentre nei fatti si segua la linea voluta dalla maggioranza non vedo cosa cambiare. Tra l’altro scusa, ma non sei d’accordo con quanto ha scritto Grillo sul post? ed allora di che ti preoccupi?
prima di scrivere bisognerebbe informarsi sull’argomento ed evitare di scrivere cavolate.
il fatto che lei probabilmente è una ex votante lega non le da il diritto di scrivere falsità ed inesattezze ma la obbliga ad informarsi meglio visto il nuovo slogan ladroni a casa nostra.
NO a IUS SOLI.
La legge va bene così com’è.
Prima pensiamo agli italiani, poi vedremo.
I clandestini vanno mandati a casa loro, subito, no tenerli nei centri mesi e mesi, che poi vanno in giro a commettere dei reati. A casa subito appena arrivano. Devono entrare in Italia solo quelli richiesti con contratto di lavoro.
Noi sappiamo che in Italia il referendum propositivo non è previsto dalla Costituzione, ed infatti rappresenta uno dei punti del M5S, ed allora cosa si vuole far capire?…
Io penso che una società a 5 stelle debba essere, necessariamente, una società “inclusiva” e aperta e che con le “paure” non si va da nessuna parte
Caro Grillo, per certi discorsi basta e avanza Bossi, non ti pare?
A me non dispiacerebbe una soluzione come quella francese:
“In particolare dal 1998, la Legge Guigou prevede che alla maggiore età civile chi è nato in territorio francese da genitori stranieri acceda automaticamente alla cittadinanza se i due genitori disponevano alla nascita dell’interessato di un permesso di soggiorno e se il figlio è risieduto per almeno cinque anni in Francia.”
Condizioni simili per l’attribuzione della cittadinanza ai figli di genitori stranieri si applicano in Gran Bretagna, Germania e Irlanda.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Ius_soli
La realtà è che la “geografia”, anzi più correttamente la demografia, è già cambiata. E’ un fatto. La pressione dell’immigrazione esiste e continuerà. Siamo anche, come e più di altri paesi occidentali, in una rapida decerescita della popolazione (facciamo pochi figli). Già oggi se non ci fossero immigrati saremmo in crescita negativa e già oggi, senza immigrati, non potremmo pagare le nostre pensioni. Siamo già un paese di vecchi e lo saremo sempre di più. Lo squilibrio demografico incontrollato non fa parte di una “decrescita felice” è solo insostenibile (a meno di non uccidere i nostri vecchi).
La reatà va governata, questo ovviamente non significa che chiunque passi per caso per l’italia diventa italiano ma è certo che leggi ed idee fatte per un mondo che non esiste più sono solo un pericolo.
La diatriba tra “ius solii” e “ius saguinis” (quest’ultimo anche privo di basi scientifiche) è quindi insensata. Queste sono categorie vuote, spettri di un mondo antico che si aggirano solo nelle nostre teste. I fatti ci dicono che chi partecipa ad una conunità, semplicemente, ne è de facto cittadino.
Il problema che abbiamo è come governare e gestire, in modo appropriato mutamenti già avvenuti. Pressione dell’immigraione e crollo demografico sono già qui e devono essere affontati oggi. Come movimento nato sulla rete MS5 deve governare i fatti in modo ragionevole e rifiutare paure irrazionali.
“… nell’essere privati della nostra vecchia libertà impariamo che la libertà che abbiamo perso era soltanto un illusione mentre la libertà che aquistiamo è reale. Questa è la nostra condizione di oggi. Come disse Robert Owen …: «Se qualcuna delle cause del male non potesse essere allontanata dai nuovi poteri che gli uomini stanno per acquisire, essi impareranno che si tratta di mali necessari ed inevitabili; e le inutili ed infantili lagnanze cesseranno». Questo è il significato della libertà in una società complessa”(da Karl Polannyi, La Grande Trasformazione, 1944)
eh gia, i princìpi sono spettri di un mondo antico, che si aggira solo nelle nostre teste
su come governare i mutamenti, chi ci comanda ha le idee chiare:
trarne il massimo profitto personale
E’ triste vedere persone che scambiano il realismo per razzismo,dando subito del fascista a chi la pensa diversamente,magari a persone oppresse da mille problemi esistenziali che non hanno pregiudizi di superiorità ma necessità di sopravvivenza subendo più tasse e meno servizi poiché la coperta del welfare Italiano è corta.
Le solite anime belle benpensanti della multietnicità e terzomondisti,della cattosinistra al caviale,si permettono di etichettare come razzisti e fascisti chi la pensa in modo meno demagogico e meno utopista ma più reale sulla situazione dell’immigrazione.
Coloro che etichettano gli altri come fascisti e razzisti sono degli utili idioti irresponsabili che ignorano le caratteristiche fisiche e socioeconomiche dell’Italia senza più risorse e con un debito estero mostruoso.
Chi pagherà i costi sociali ed economici di questi nuovi ed ulteriori esodi di partorienti e puepere attirate dalla legge IUS SOLI forse i benestanti benpensanti oppure il popolino?
In materia di cittadinanza esiste la reciprocità tra stati per esempio esiste lo IUS SOLI in Congo o in altri Stati Africani-Asiatici verso altre etnie?
Se Lo IUS SOLI non esiste in altri Stati allora significa che tutti i cittadini degli altri Stati sono razzisti e fascisti?
Lo IUS SOLI è un lusso che non ci possiamo permettere con il Servizio Sanitario nazionale già in agonia?I Pronto soccorso ospedalieri sono superaffollati di immigrati ed impraticabili per gli stessi cittadini Italiani tra i più tassati al mondo per non ricevere né assistenza né servizi adeguati vivendo nel degrado sempre più evidente ed in città con scadenti qualità di vita.
La insicurezza regna sovrana,gli ultimi fatti di cronaca nera dimostrano che i cittadini sono delle prede e vittime per malavitosi di provenienza estera irregolare,le nostre carceri ne sono piene,le nostre leggi troppo permissive, garantiste,che non vengono applicate e fatte rispettare,neanche chi delinque abitualmente viene espulso.
è piu triste vedere un nobile pseudonimo che confronta il nostro paese con il Congo secondo me
Sono d’accordo con la attuale legge, che la cittadinanza sia data quando la persona è già grande. Non alla nascita, Io sono straniero e ho acetato le legge del paese ospite e mi sono integrato subito senza bisogno di un ministero. La signora Ministro se vuole fare il bene alla umanità sia italiana o straniera. Può fare il medico senza frontiere come Gino Strada. Ovvio come ministro si guadagna di più. Vedo troppi opportunisti. Io sono 23 anni che abito in Italia e non sono fascista, ne xenofobo, ma non piace vedere stranieri che cercano il profitto o la corsia preferenziale. Lo stesso italiani che dicono che “gli italiani non vogliono fare lavori umili” non è vero. Io personalmente ho visto colleghi di lavoro italiani che facevano il camerieri come secondo lavoro. Due lavoravano in banca. Quello lo hanno inculcato i politici casta nullafacente. Grillo non è un razzista sta dicendo una cosa coerente. Costruire una nazione non è riempire dei bucchi. Manca uno Stato che faccia rispettare italiani ed stranieri. L’Italia è un popolo accogliente, niente a che vedere con gli altri partner europei. La immigrazione va condivisa, non va subita come occorre in Italia.
e di grazia dopo 23 anni ha avuto la fortuna di avere la cittadinanza oppure come me ha dovuto aspettare 20 anni, una documentazione infinita, un sacco di soldi spesi e non aggiungo altro????
gia il fatto che si chiami michele mi fa intendere che o lei non è quello che dice di essere oppure si è italianizzato il nome quindi deve aver vissuto in posti molto razzisti e me ne dispiaccio.
Ma è chiaro lo ius soli garantirebbe la sinistra alle elezioni eliminando l’elettore italiano con meno tasso di natalità. Strizzare l’occhio a chi dovrà essere la maggioranza garantisce voti, posti di lavoro nelle onlus, l’integration-business. Anche la criminalità gongola. Il traffico di essere umani è un pozzo senza fondo scambiabile come solidarietà. Poco male ed anzi molto business se le azinde li usano per lavori in nero, se i quartieri diventano favelas, se aumentano naturalmente i delitti. Tutto è business e voto. Il resto è razzismo o solidarietà. Nessuno si preoccupa di aiutare le madri italiane. Pensate il latte in polvere non è detraibile dal 730 ancora nel 2013. Evviva le ministre delle pari opportunità: mentre dilaga il femminicidio, aumentano gli stupri anche a causa degli immigrati, le donne italiane sono costrette ad arrampicarsi sugli specchi. Anche la pensione posticipata come se gli anziani li badassero i comuni. Il 98% dei criminali sono uomini. Immettere maschi stranieri nel sistema aumenta naturalmente la criminalità. Propongo una regola che i flussi tengano conto dei crimini distribuiti per etnia. Più un popolo tende a delinquere o a non intregarsi, meno ne entra. Controlli ed espulsioni. Creare nuclei speciali anti-traffico di esseri umani e immigrazioen clandestina. Pugno di ferro con gli italiani che ci mangiano. Con le sanzioni pagheranno le esplusioni.
Oggi il nostro Vito, disbrigatosi brillantemente dalle domande incalzanti e tendenziose dell’annunziata è stato secondo me volutamente un pò vago sul tema dello ius soli perchè dire che non lo si vuole, o meglio, lo si vorrebbe, ma sottoposto a ben determinate regole fa molto fascista e razzista. (Per altro Vito ha subito tirato fuori la questione delle famiglie in difficoltà a Brescia, come dire: prima di suicidarci con una legge che se non è regolamentata porterà con sè altra povertà, perchè non pensiamo un pò anche ai poveri nostrani?) Non c’è niente da fare: i sinistri duri-e-puri (quelli coi soldi, una vita agiata e pure le scorte) da quest’orecchio non ci sentono. E sarebbe pure pur troppo facile tirare fuori la storia del clandestino ghanese (che di regola non avrebbe dovuto essere sul nostro suolo), pure con precedenti penali, che ha ucciso e ferito quelle persone al quartiere Niguarda di Milano, ieri… il fatto è che i pazzi assassini ci sono tra tutte le popolazioni di qualsiasi etnia e nazione. Con questo ragionamento, però non si deve dare corda al lassismo o alla frase “era destino”. In Germania se devi andar via perchè non ti comporti bene te ne vai e te ne vai davvero!…
Come abbiam detto in tantissimi, qui, il lavoro ce n’è poco, lo stato sociale è sempre più scarso. Ius soli? Come lo concepisce la neo ministra , non mi pare il caso, davvero!
Ma che fine ha fatto il ” ogni uno conta uno” con questo post mi sembra che UNO ha deciso per tutti!
E’ triste poi vedere tanti commenti cosi pieni di pregiudizio, di complessi di superiorita e si, anche di fascismo. Non dimmenticate che credersi migliori degl’ altri e’ una carateristica del fascisti. Ma chi vi ha detto che l’ Italia sara innondata dai poveri del mondo !?
Ma i comenti xenofobi contro la nostra ministra rimangono la testimonianza di intoleranza e razzismo di cui sono afetti tanti frequentatori di questo blog. Altro che Lega Nord o Casa Pound !
Ho gia quasi dei ripensamenti di aver datto il mio voto al M5S. Era la ultima sfonda. Peccato.
Aridaje col fascismo. Siete un disco rotto.
Uno conta uno in un Referendum o sbaglio? ed è quello che ha suggerito Grillo o sbaglio?
Tu sei un altro che vuole associare il M5S al fascismo o sbaglio?
In Italia lo Ius Soli di fatto C’E’ GIA’.
Qualunque straniero che vive in Italia dopo un RAGIONEVOLE LASSO DI TEMPO può GIA’ diventare meritatamente cittadino italiano.
Per quale diavolo di motivo non vi sta bene l’attuale legislazione???!
Beppe continua così e NON MOLLIAMO MAI!
p.s. la densità di popolazione in Lombardia è pari a 409 ab/kmq, superiore a:
India
Sri-Lanka
Rwanda
Giappone
Israele
Germania
Regno Unito
Francia
solo x citarne alcuni…
Penso che abbiamo già dato…
Saremo pure vecchi ma siamo già ben troppi.
VOLEVAMO ISTITUIRE IL REDDITO DI CITTADINANZA E FERMARE LA CEMENTIFICAZIONE??
PENSATE CHE SARA’ POSSIBILE CON QUESTE PREMESSE??
IUS SOLI = M5S EPIC FAIL!
ASCOLTATE BEPPE! Rivendichiamo IL PROGRAMMA!
intendo il NOSTRO NON QUELLO DEGLI ALTRI!
Ho visto il TG3 con Crimi:
Crimi non fare scherzi… Altro che nostri voti allo Ius Soli del PD-L.
IO STO CON BEPPE.
scusate, aggiungo una nota: il dato di 409ab/kmq della Lombardia non tiene conto di chi è presente sul territorio non ufficialmente o in clandestinità, quindi i conti li potete fare Voi!
IUS SOLI=IUS SOLA PER GLI ITALIANI
Caro Beppe,
Ho votato M5S davvero con molta convinzione, anzi, ho anche convinto tanti miei parenti e amici a fare altrettanto, in quanto eravamo tutti sulla stessa barca, dalla stessa parte della Storia, che è quella degli schiavi moderni, degli sfruttati, delle persone oneste che chiedevano solo un pò più di giustizia, equità, rispetto per il nostro territorio (la mia famiglia vive in valdisusa), e soprattutto onestà e probità da parte di chi ci governa. Volevamo in una parola cambiarew questo sciagurato Paese.
Continuo ancora a volerlo, e ti sostengo riguardo a chi non rispetta i patti (quei miserabili che vogliono tenersi la diaria, o i vanesi che si fanno intervistare dai pennivendoli), ma su questa battaglia oscurantista mi dispiace, dissento fortemente, non per interessi particolari (nonostante il mio cognome SONO ITALIANA), ma per gli stessi motivi che mi hanno indotto a votare M5S: empatia verso i più deboli e disgraziati, consapevolezza che questo problema è globale, e soprasttutto, perchè dobbiamo unirci e lottare insieme anche a chi respingiamo come “diverso” (mi stupisco che te, nato in una città di Mare come me, possa avere queste pulsioni xenofobe), perchè naviga, ci piaccia o no, sulla nostra stessa barca. E non è lui il nostro nemico o la causa dei nostri mali.
Non sono loro che ci hanno ciulato miliardi sotto il naso. Loro non dirigono banche e multinazionali, lo fanno tanti bianchi e occidentali che ti piacciono tanto.
Finiamola di scannarci fra poveri, mentre i padroni del vapore se la ridono alle nostre spalle…
Noto che c’è un enorme EQUIVOCO rispetto alla introduzione dello “jus-soli” vista come l’unico modo per chi è nato in Italia di avere il diritto di divenire Italiano. Come far capire che NON è VERO? Che nessun diritto viene negato dall’attuale ius-sanguinis?
Chi nasce e CRESCE in Italia, al compimento dei
18 anni, può scegliere di prendere la cittadinanza.
Viceversa con lo Jus-soli la cittadinanza verrebbe data a CHIUNQUE nasca per caso sul nostro territorio, anche se NON cresce in Italia. A chiunque sia nato per caso in Italia, ANCHE NEL PASSATO, potrà venire in mente di venire da noi a rivendicare il diritto di essere Italiano anche se non conosce una sola parola di italiano poiché, nel frattempo, è cresciuto all’Estero.
Ma davvero è così difficile da capire?
Ho visto l’intervista a Rodotà di sky tg24 del 10 maggio: da brivido! Anche lui ha giocato sull’equivoco dichiarando che il diritto di cittadinanza a chi è nato e VIVE in Italia è un atto dovuto. Poiché è un giurista, non può non sapere come stanno relamente le cose e quindi è in malafede: ragazzi,l’abbiamo scampata bella! e questo doveva esere il nostro Presidente?? Guardate: http://tg24.sky.it/tg24/politica/2013/05/10/stefano_rodota_skytg24_critica_linguaggio_golpe.html
Lo Jus-sanguinis va solo migliorato, ma non si può dar la cittadinanza a cani&porci solo per sentirsi “di sinistra”
Lo jus-soli è una SOLA per il nostro già traballante Stato sociale.
Burokrazia assassina, leggi bene il terzo rigo di questo articolo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cittadinanza_italiana#Acquisto_della_cittadinanza_italiana
Vuol dire che un diciottenne nato in Italia e vissuto qui ininterrottamente, acquisisce semplicemente il DIRITTO a fare domanda di cittadinanza, cioè non gli viene concessa d’ufficio. Sempre che ha la fedina penale immacolata (basta una multa in un bus per esserne esclusi) ed ha ottenuto il nullaosta dal suo consolato, spesso estorto a carissimo prezzo e a volte, se sei una ragazza, anche con ricatti sessuali.
Invece uno che risiede ininterrottamente da 10 anni in Italia, anche se ha trascorso la restante vita nel suo paese, può sempre far domanda. Per uno nato qui di anni non ce ne vogliono 10, ma 18. Ti pare giusto questo? VCogliamo correggere almeno questa anomalia? O far si che per avere il nullaosta non mi devo scopare il console? Se a te pare giusto questo, allora non vuoi stranieri tra le palle, regolari, irregolari, bambini o onesti che siano. In questo caso, e puoi dire quello che vuoi, sei un razzista.
Conosco questi problemi ed infatti ho scritto che LA LEGGE ATTUALE VA MIGLIORATA (leggi bene)
Ma ti rendi conto che lo Jus-soli significa dare la cittadinanaza anche a chi non ha MAI abitato in Italia?
Riesci ad intuire le conseguenze?
Io semplicemente non ritengo la Dott.ssa Kienge così deficiente o in malafede per non aver anche pensato a questa eventualità. Il fatto che sia di nera Africana non implica che abbia un’intelligenza inferiore alla nostra…
Sicuramente, nessuno pensa, a parte gli squatter dei centri sociali, che chi nasce in Italia diventi AUTOMATICAMENTE Italiano.
Leggi alla Francese, Tedesca o Spagnola, che ammettono un parziale privilegio per i nati nella nazione, vengono già lì applicate, sotto determinate condizioni.
Invece qui in Italia una mia amica (nata in Italia, oggi ha 32 anni) non è ancora cittadina italiana, perchè la sua ambasciata non le da il nullaosta, a meno che non paghi profumatamente, in denaro o “in natura”… e se denunci questi fatti, ti ritrovi in quattro e quattrotto in una prigione del paese d’origine che magari non hai mai visto nè conosci la lingua, e non potrai mai più rientrare nel tuo Paese, l’Italia…
Guarda che sto parlando di chi è NATO in Italia, ha vissuto ed è stato educato sempre qui, non di donne incinte che partoriscono appena sbarcate a Lampedusa…
Se questo è il vostro timore (giusto e condivisibile!) che si faccia una legge ad hoc, sul tipo di quella atta ad evitare i matrimoni simulati, mettendo dei paletti che IMPEDISCANO a chiunque voglia aquisire una cittadinanza in maniera fraudolenta.
ma allora non sarebbe più una “Jus-soli”.
è sicuro che ci sono atroci ingiustizie come quella che hai citato. e ne conosco anche di più assurde: un ragazzo (credo marocchino) che, a suo tempo, ha fatto addirittura il servizio militare e non ha avuto la cittadinanza.
Vanno risolte queste questioni senza dare diritti alla ca##o creando tra l’altro discriminazioni tra gli stranieri nati in Italia e quelli che pur non essendo nati in Italia sono da anni integrati perfettamente nel tessuto sociale.
Non possiamo intervenire nelle ambasciate altrui se non denunciandone, nelle opportune sedi internazionali, i comportamenti delinquenziali. Ma cominciamo a ripulire le nostre ambasciate gestite da soggetti criminali che ricattano gli stranieri in modo immondo: vedi la nostra valorosa ambasciata di Kiev già sottoposta a retate, ma non abbastanza…
Io sono contrario allo ius soli automatico ma favorevole a un percorso di integrazione, laddove ci siano i requisiti, perché se una famiglia sta in Italia, lavora regolarmente, paga le tasse e rispetta le regole allora è giusto che i figli che nascono in Italia abbiano la possibilità di diventare Italiani anche prima dei 18 anni (se i genitori hanno accettato un percorso formativo di integrazione); mi preoccupa però un’altra cosa: il fenomeno della immigrazione da paesi più poveri a paesi più ricchi fa parte della storia dell’uomo (qualcuno si ricorda dei barbari e che fine hanno fatto fare all’impero romano nonostante muraglie, legioni ecc. ecc. ?). Voglio dire che questo problema non deve essere affrontato in maniera assolutamente “stupida” come fanno i leghisti, né furbetta come fanno altri politici. Ci vorrebbe una visione “strategica” elaborata da persone che vedono un po’ più in là del giorno dopo o delle prossime elezioni! La leggi Bossi Fini ha fallito clamorosamente anche se tutti fanno finta di niente. Non è con i divieti finti o con il buonismo che si può affrontare il problema. Se continuiamo così invece ci riempiremo di immigrati nullafacenti che saranno una specie di bomba a orologeria e l’Europa sta a guardare! Infatti il problema dello ius soli dovrebbe essere con un criterio unico a livello Europeo. Peccato che …… dov’è l’Europa tutta presa a guardare solo i bilanci? POLITICA ZERO!!!
Fammi capire… a te non piace la Bossi-Fini perchè la consideri troppo morbida? Forse era meglio sparare sui barconi?
Lei Valentina e’ in malafede.
“IUS SOLI”? MA PERCHE’? PERCHE’ NO!!!
Perché e’ demagogia , ho avuto la possibilità di viaggiare per mezzo mondo,ho visto e conosciuto cittadini di altri Paesi con più passaporti,
un amico Libanese e’ in possesso di passaporto Libanese, Canadese, Francese. Inoltre c’e’ l’esperienza Irlandese che ha abolito con referendum, nel 2004, lo “IUS SOLI” puro perché l’IRLANDA era diventato, il Paese dove le partorienti extra Unione Europea, andavano a partorire con visto turistico per poter acquisire la Cittadinanza e di conseguenza i sussidi pubblici e diventare cittadini europei.
Premetto che l’umanità nasce in una valle del Corno d’Africa e si espande poi per tutto il pianeta e varia le caratteristiche esterne a causa
dell’ambiente dove si insedia e quindi il razzismo è completamente stupido (come il classismo) in quanto l’umanità è UNA SOLA.
Premesso ciò, sono fermamente contraria allo jus soli, in quanto l’Italia
diventerebbe la sala parto dell’Africa, e questo sarebbe inaccettabile per
una questione di sovrappopolazione in quanto la densità per kmq. in Italia
è già oggi insostenibile in confronto alle altre nazioni :
Italia….tot.kmq. 303.340 densità/kmq=202
Francia…tot.kmq. 547.030 densità/kmq=111
U.S.A…..tot.kmq 9.631.420 densità/kmq=31
Brasile…tot.kmq.8.511.965 densità/kmq=22
Svezia….tot.kmq. 449.964 densità/kmq=20
Argentina.tot.kmq.2.766.890 densità/kmq=14,4
Russia…tot.kmq.17.075.200 densità/kmq=8,4
Canada…tot.kmq. 9.984.670 densità/kmq=3,3
A coloro che ancora obiettano che anche gli italiani sono emigrati in altri
paesi, faccio presente che quei paesi avevano territori completamente
deserti e che ancora oggi sono scarsamente popolati.
Pertanto, poichè L’Italia è già allo stremo con l’immigrazione clandestina
e non, lo jus soli sarebbe il colpo di grazia per il nostro territorio e
ambiente.
L’IPOTESI che tu suggerisci sull’origine dell’uomo (l’origine africana) si è basata su di un imbroglio statistico dichiarato, ma è quella più “politicamente corretta” attualmente. Altre, più verosimili, sono: dell’origine Euro-Asiatica e dell’origine Multiregionale. Anche i cani sono una SPECIE sola ma con differenti razze. Dovresti prima metterti d’accordo con la biologia prima di fare certe affermazioni perentorie che nemmeno gli scienziati si sognano di fare.
Gli italiani (come i francesi, i tedeschi, gli inglesi,…) sono emigrati, a differenza degli afro-asiatici, all’interno di una stessa civiltà non creando quindi quasi nessun problema socio-culturale ma anzi arricchendo i paesi in cui emigrarono. Altro è se fossero emigrati, ad esempio, in Cina o Giappone, come puoi capire.
Ti sei dimenticato di citare alcuni importantissimi stati:
Corea sud 497 ab./Kmq
Paesi Bassi 397 ab./Kmq
Belgio 340 ab./Kmq
Giappone 337 ab./Kmq
UK 248 ab./Kmq
Germania 231 ab./Kmq
Tutti con densità superiore all’Italia, ricchi e pieni di immigrati (in percentuale anche superiore all’Italia). Per altro questo problema ce lo hanno da secoli e non dall’altro ieri come l’Italia. Solo che, nonostante siano passati secoli, nessuno di questi paesi è esploso in guerre crociate o scontri di civiltà che tasnto ti terrorizzano.
A me, guarda caso, fanno paura più le banche, l’alta finanza, le trame occulte, la distruzione della natura, il capitalismo sfrenato, piuttosto che quattro poveracci come me, che anzi, dovrebbero avere il nostro sostegno…
Non ha nessun senso buttarla su la densita della popolazione. E’ una questione umada, di coscienza, politica. Non di disponibilita di terra. Tanto sono pocchisimi gli stranieri che riescono a comprare un pezoo di terra qui in Italia.
Ma se proprio vuoi guardare alla densita, avresti dovuto dire che nel elenco mondiale l’ Italia occupa il posto 63. La densita della popolazione e’ piu alta in paesi come la Germania (posto 58), Regno Unito (51), Giappone (38), Belgio (34) o l’Ollanda (poso 24 con 500 persone per ogni kilometro quadro). Vedi l’elenco a:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_sovereign_states_and_dependent_territories_by_population_density
@Andrea Jager: le teorie sull’origine euroasiatica e multiregionale dell’uomo, elaborate, guardacaso in epoca nazista senza uno straccio di prova, sono state stroncate già da allora dalla comunità scientifica. Ci sono prove schiaccianti a suffragio dell’origine della specie homo sapiens nella rift valley (africa orientale), suffragate da inequivocabili ritrovamenti archeologici, risalenti a 2 milioni di anni fa. I primi ritrovamenti umani in Europa (Cultura di hatapuerca) risalgono a 900mila anni fa, e inoltre sono stati ritrovati anche i resti delle rispettive migrazioni.
Con i cani c’è un’altra differenza: non sono razzisti, non ho mai sentito di pastori tedeschi che mandavano i bassotti nelle camere a gas. Poi fra gli uomini è inopportuno parlare di razza (ma anche per i cani), in quanto le differenze fra il patrimonio genetico di una presunta razza e un’altra.
Tu pensi che gli Italiani migravano in paesi aventi la stessa cultura, ma al tempo, e direi ancora oggi, gli abitanti dei paesi ospitanti non la pensavano così.
Poi io penso che è vero il contrario: sono le culture diverse che hanno arricchito la cultura ospitante, non lo dico io ma lo dice la Storia: pensa solo agli Stati Uniti, la Russia, la Cina, la Francia e il Regno Unito, per esempio, che mi pare che siano i paesi più egemoni, e anche più prosperi, del mondo.
Andrea, ma per uno che ha acceso a Internet la tua ignoranza non ha scuse. Leggi un po’ prima di insitere che il mondo e’ piatto:
https://genographic.nationalgeographic.com/
La differenza tra me e te, è che io so di essere ignorante (dato tu non lo sei conosci già l’etimologia del nome) e non mi cullo nella falsa ignoranza di siti che mi danno ragione. All’altro post non rispondo per mancanza di tempo e per la profonda non conoscenza di ciò che afferma, basato solo su pie frodi non sostanziate. Basti dire ciò che la GB si appresta a fare http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2013-05-09/regina-carlo-frena-immigrati-082123.shtml?uuid=AbEnHKuH.
Ipotesi multiregionale
http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ipotesi_multiregionale&oldid=43410494
in cui trovi che Henry Gee (sicuramente noto alla tua onniscenza) considerò la ricerca usata “spazzatura”
http://www.nature.com/nature/journal/v355/n6361/pdf/355583a0.pdf
e qui le prove provate del falso “politicamente corretto”
http://www.sciencemag.org/content/255/5045/686.extract
Qui l’ipotesi Euro-Asiatica
http://it.wikipedia.org/wiki/Ipotesi_dell%27origine_Euroasiatica
Buona lettura. ^-^
Ho scritto una lettera aperta a Beppe Grillo che trovate qui: http://cambiailmondo.org/2013/05/10/ius-soli-ius-sanguinis-lettera-aperta-a-beppe-grillo/
Non la posso postare per intero perchè il modulo non è sufficiente. Vedete voi se pubblicarla come commento o no. Mi piacerebbe comunque che lui la leggesse, se non altro perchè credo rappresenti la prospettiva di chi l’emigrazione l’ha vissuta e la vive (e sono milioni di italiani).
Un saluto
R.Ricci
IUS SOLI DESTABILIZZANTE
Le nostre città sono invase da migliaia di immigrati nullafacenti che bivaccano,non esiste più un marciapiedi libero dove poter camminare liberamente o semaforo senza essere infastiditi da questuanti e rivenditori improvvisati di merce dozzinale sempre più aggressivi ed intolleranti verso leggi e regolamenti ribellandosi anche contro le Forze dell’Ordine,con la presunzione dell’impunità costituita da leggi che vengono elasticizzate a proprio favore.
Non esiste più Piazza,strada,monumento libere da bancarelle abusive,Città artistiche come Roma,Firenze,Venezia ed altre sono divenute un SUK orientale mortificandole e snaturandone la bellezza,mercificandone la vocazione artistica.
Esiste ancora “IL BEL PAESE”come era definita L’Italia,possibile che non esista più l’orgoglio nazionale di vivere in località eccellenti uniche,abbiamo abdicato alla cultura del terzomondismo,del suk,dei riti tribali,del commercio abusivo,dell’illegalità?
L’introduzione dello IUS SOLI costituirebbe il colpo mortale per l’Italia,acquisire la cittadinanza Italiana non deve essere “SVILITA” come un mero fatto burocratico automatico,ma deve essere voluta,perseguita,meritata,tramite uno specchiato percorso educativo e di consapevole e responsabile integrazione,senza alcuna macchia giudiziaria.
Alcuni partiti(voto elettorale) e pseudo associazioni assistenziali laiche e religiose
hanno le mani in pasta e tutto l’interesse peloso per il proprio tornaconto verso l’immigrazione a discapito dell’interesse generale degli Italiani e della loro sovranità popolare.
Possibile che i nostri politici non si rendano conto della criticità della situazione raggiunta,del non ritorno in caso dell’approvazione dello IUS SOLI? possibile che siano così irresponsabili e ciechi nel continuare nella politica dell’immigrazione senza freni e controllo,non hanno un pò di amor patrio e di solidarietà verso il proprio popolo sofferente?
Ma questi politici sono dei Marziani? ma dove vivono?
L’Italia un tempo era prima in assoluto in quanto turisti in arrivo. piano piano abbiamo perso posizioni e continueremo cosi fino a quando nelle nostre città non si porranno dei limiti a tutto ciò che hai citato.
Un industria quella del turismo nella quale “in teoria” abbiamo un vantaggio competitivo ineguagliabile sfruttata male da ogni punto di vista e che per di più sopporta il peso di tutto questo “mercato” creato in torno da migliaia di irregolari. Solo in Italia accade.
Ma si ritorna sempre allo stesso punto. I politici e gli “illuminati” non vogliono risolvere i problemi degli italiani, siamo solo il contorno, noi, non la priorità.
Giustissimo!
Condivido in tutto, parola per parola, il commento di GIULIANO L’APOSTATA. Solo chi vive in piccoli centri non interessanti ai fini dei grandi flussi migratori, o chi frequenta solo ed esclusivamente i centri storici delle grandi città non ha cognizione del problema.
Ci sono periferie di Roma, e non parlo di periferie degradate da invadere, ma di quartieri periferici “normali” che ora sono veramente diventati libere praterie per centinaia di immigrati che commerciano al di fuori di qualsiasi regola, che occupano strade e marciapiedi che hanno stravolto i quartieri stessi, che possono fare (e su questo vorrei tanto un chiarimento dalle autorità comunali), possono fare liberamente quello che a noi italiani non sarebbe permesso.
I signori che disquisiscono in maniera del tutto ideologica di queste cose dovrebbero prima vivere in mezzo alla gente, dovrebbero provare la sensazione di sentirsi straniero in casa propria e dopo, soltanto dopo riprendere a ragionare sull’argomento.
Per chiudere faccio una sola considerazione. Si ha l’impressione che prima si siano messi i giovani italiani in condizione di non poter pensare al futuro e per questo di non fare figli, per poi sostituire i mancati figli di nostri connazionali con quelli degli immigrati.
MA PERCHE’?
@Horacio e @Giuliano: non è un problema solo Italiano, in tutto il mondo ci sono bancarelle in c
entro di prodotti multietnici, venduti a basso prezzo, se non volete comprarli nessuno vi obbliga, almeno loro lavorano anche di domenica, si fanno il culo, vi forniscono merce a costi accessibili, vanno a spendere nei vostri negozi, e voi come ringraziamento che fate? Come il vostro camerata di casapound a Firenze magari li volete pure ammazzare manco fossero dei cani.
Il fatto che nelle vostre vene scorre sangue italiano non vi equipara a Leonardo o Michelangelo.
Anche il figlio del più grande dei Re può essere un emerito imbecille, prova è che in questo Paese non esiste più la monarchia.
Bravi, continuate così, quelli della casta saranno felicissimi, continuiamo ad ammazzarci fra di noi poveracci senza nemmeno sfiorare i veri responsabili di questa miseria…
Recentemente sono stato a Barcellona in Spagna, forse al momento la più vivibile e bella città d’Europa.
Nessuno mi ha infastidito per strada come succede sistematicamente a Milano.
Alcuni africani avevano steso sul marciapiede un panno con un po’ di mercanzia. È arrivata la polizia in borghese e li ha fermati e portati via.
Da noi tutti gli accattoni e mendicanti che infastidiscono la gente sono tollerati dalle forze dell’ordine che girano la testa dall’altra parte per fare finta di non vedere. Secondo voi io pago le tasse per avere questo servizio dallo Stato? Solo perché ci sono politici miserabili e infimi che hanno svenduto il proprio Paese per un piatto di lenticchie. Politici infami che ci parlano di accoglienza falsa e ipocrita. Che ci parlano di immigrazione strafottendosene dei cittadini che con le loro tasse mantengono le loro scorte e la loro vita agiata senza problemi. Questi politici miserabili che tengono comizi nelle piazze d’Italia lagnandosi dei loro problemi giudiziari come se questi fossero i problemi degli italiani.
Politici ai quali non importa nulla se ci sono delinquenti che vagano per le strade d’Italia prendendo a picconate persone inermi.
La civiltà di uno Stato si vede anche dal modo in cui fa rispettare le regole e protegge i propri cittadini!
@donrigobertolopez, non capiosco se per te è più grave un politico che vuole delegittimare la classe giudiziaria o un senegalese che vende carabattole. Di questo politico di cui parli e manifesta contro i giudici mi pare che la pensate allo stesso modo, il suo governo ha messo i CIE che gli altri paesi della UE paragonano ai lager nazisti (non io, l’Italia è stata richiamata dalla UE per questo).
Per quanto riguarda la parte finale del tuo discorso, se tu consideri gli africani tutti selvaggi e sanguinari senza nessuna esclusione, vai pure tu a fare le crociate in nome della nostra razza bianca e della nostra civiltà cristiana, te che non riesci a distinguere un folle gesto, che potremmo farlo anche noi due in una crisi di sclero, dagli usi e costumi di una popolazione.
Valentina, con tutto il rispetto, hai sparato una marea di inesattezze (per chiamarle educatamente).
In primo luogo io non ho camerate e di casa pound conosco solo il nome. Questo è il solito ritornello di persone come te che danno deidei fascisti a chi la pensa diversamente (diventando voi stessi intolleranti ed autoritari nel farlo).
Non è vero che in tutto il mondo ci siano bancarelle ed eserciti di vu cumpra in giro, tantomeno in zone di grande afflusso turistico, perchè a differenza di noi , in altgri paesi hanno capito che gli attrattivi turistici portano turisti(ovvio no?) e questi portano soldi.Ai turisti a loro volta no piace trovarsi in mezzo a 10000 rompiscatole.Sò che suona frivolo, ma il turismo è un industria che produce lavoro e ricchezza come qualsiasi altra (se non più) e quindi la qualità va garantita o il turista sceglie altre mete (vedasi ad esempio il prodotto mare italia).
Prova a girare un pò per le capitali europee dei paesi più progrediti prima di parlare a vanvera e dimmi dove trovi la quantità di vu cumpra che puoi trovare oggi davanti la torre di Pisa, o nelle vie principali di Firenze (gli esempi si sprecano).
Tu come altri che fanno discorsi ideologici fini a se stessi e non pragmatici dovreste usare le vostre energie per aiutare i poveracci che volete portare qui nei loro paesi. Andateci e dimostrate con il VOSTRO sacrificio che potete cambiare il mondo. Non scaricate sulle spalle degli italiani altri fardelli perchè veramente oggi come oggi c’è tanta genet (italiana) che non arriva a fine mese (se sai cosa significa)
Un ultima cosa, per curiosità (e scusa in anticipo se te lo chiedo) ma tu quanto guadagni al mese? tra me e mia moglie sono intorno ai 1400 (sono fortunato probabilmente) e tu?
Giusto per capire la tua situazione perchè onestamente non capisco come sia possibile che ci sia gente che in questo momento continui a fare solo discorsi ideologici in barba alla situazione economica asfissiante del momento.
Cara Valentina sono due aspetti gravissimi il politico che spara sulla magistratura e gli immigrati clandestini: sono uno la conseguenza dell’altro.
Per quanto riguarda la cittadinanza noi abbiamo vincoli anche con il resto d’Europa perché una volta cittadino italiano l’estracomunitario può spostarsi tranquillamente in tutti i Paesi dell’area Shengen.
Poi per cortesia mi dici con quali soldi pensi di mantenere tutti gli extracomunitari che verrebbero a vivere qui? Con quali soldi quelli degli altri vero? Non i tuoi.
comunque e’ bastato che il nuovo ministro facesse qualche dichiarazione e ,subito e’ ricominciato il flusso di immigrazione clandestina,solo ieri piu’ di 400, non e’ certo razzismo ma non so’ se e’ opportuno continuare cosi’,davanti ad ogni negozio c’e’ un questauante e diventano ogni giorno piu’ insistenti e cosi ad ogni semaforo,lavoro non ce n’e’,soldi niente,dove vogliamo arrivare??
se il paese non e’ in grado di soddisfare nemmeno le necessita’ della popolazione come possiamo affrontare quello che si prospetta?
IUS SOLI CONGOLESE
Come cittadino Italiano vorrei conoscere se nel Congo esiste lo IUS SOLI oppure LO IUS SANUINIS riguardo alla cittadinanza verso altre etnie,qualcuno può rispondere a questo quesito?
Lo chieda al ministro della cooperazione che saprà sicuramente darle una risposta in merito.
Tanto per capire a che sistema economico (fortunatamente oramai alla fine dopo la fine del capitalismo pubblico) fa comodo l’immigrazione afro-asiatica che ha svalutato il mercato del lavoro europeo spingendo i suoi operai in cassa integrazione e sconvolto le nostre strutture socio-culturali che gli “illuminati”, in combutta col capitalismo privato, da decenni perseguono.
Il Bhutan, un paese in via di sviluppo e perciò insospettato e “politicamente corretto”, punta sul FIL (Felicità Interna Lorda) opposto al PIL delle nostre economie capitaliste oramai da una crisi speculativa all’altra:
“…ha espulso circa 100.000 cittadini di origine nepalese sostenendo che non sono dei “veri” bhutanesi. Ciò avrebbe avuto un effetto negativo sul PIL, ma non sulla Felicità Interna Lorda.”
http://it.wikipedia.org/wiki/Felicit%C3%A0_interna_lorda#Uno_dei_molti_indicatori_alternativi
Meditate gente, meditate.
Io sono contro lo Ius soli, ma sarebbe giusto far decidere al popolo italiano con un referendum propositivo cambiando la costituzione in questo modo finalmente il popolo italiano inizierebbe a decidere come ha sempre sostenuto il M5S.
FORTEZZA EUROPA-cittadini del mondo
La fortezza Europa non è una fortezza ma una groviera piena di buchi,ricca di immigrazione non richiesta e sopportata dalle classi sociali meno fortunate.
La prova provata è che neanche rapinatori,stupratori,criminali vari,riescono ad essere rimpatriati,il silenzio della ministra Italo Congolese è assordante sugli ultimi fatti di cronaca nera,metaforicamente è come un cavallo di Troia introdotto per scardinare le porte dell’Italia a tutti indiscriminatamente.
Insistere ossessivamente sullo IUS SOLI che non è nel programma governativo è irriguardoso verso la sovranità popolare che nutre seri dubbi sulla sua utilità,sopratutto da tutti quei cittadini Italiani impoveriti,disoccupati,senza casa,pensionati,esodati senza coperture del welfare,le utopie non sempre sono razionali e proficue,lo sviluppo và portato nei paesi degli immigranti,sopratutto deve esserci “Reciprocità”legislativa supportata da trattati diplomatici su accoglienza e cittadinanza.
L’Italia non può reggere all’impatto devastante dell’esodo di tutte le gestanti di questo mondo trasformandosi in una gigantesca abnorme clinica ostetrica con tutti gli annessi e connessi per le puerpere da mantenere,che ricadrebbero a pioggia sulla fiscalità(tasse)e servizi destinati ai cittadini Italiani con ripercussioni sociali pericolose.
Sicuramente si incrementerebbero i viaggi della speranza con barconi piene di donne gravide.
Alle frontiere verrebbero istituiti i test di gravidanza per le donne che transiteranno e/o arriverebbero in Italia?
Lo IUS SANGUINIS è in vigore in tutta Europa,perchè dobbiamo essere sempre i primi della classe nell’autolesionismo economico e sociale con lo IUS SOLI?
Il Responsabile di un ministero(prima inesistente)dovrebbe tutelare in primis gli interessi dell’Italia e degli Italiani,come da giuramento fatto,essere realista ed obiettiva sulla compatibilità e risorse disponibili senza futili utopie e demagogie,più pragmaticità.
Da chi sono pagati questi pseudo politici per stravolgere L’Italia?Tutti noi Italiani,abbiamo contribuito con i nostri antenati, ed i nostri, alla sua grandezza, vogliono sgretolare tutto consegnandoci al primo straniero islamico che arriva che ci imporrà le sue incondivibili usanze…
Purtroppo come elettrice del M5s non mi riconosco assolutamente nelle parole di Grillo nè tantomeno in quelle della maggior parte dei commentatori di questa discussione che hanno un tono assolutamente xenofobo e razzista
Inoltre far decidere a queste persone, scarsamente informate( consiglio di leggere e conoscere quali siano i sistemi usati in Europa cioè ius soli e ius sanguini o sistema misto e il loro percorso storico)attraverso quesiti referendari, scelte che riguardano diritti civili, mi parrebbe del tutti inappropriato
Invito la parte più matura e consapevolmente preparata a prendere oarte a questa discussione che non è assolutamente sterile e poco importante visto che viviamo in un momento storico che vede ingenti movimenti migratori da oarte del sud del mondo verso paesi con società più avanzate(poi in Italia è tutto da vedere
E chi è che da il patentino(se esiste) di “maturo”. Te? l’anagrafica? chi?
Per la legge è l’anagrafica dal momento che il diritto di voto si acuisisce ai 18 anni. Il tuo è un discorso arrogante, arbitrario ed antidemocratico (tipico della sinistra “illuminata”, haha, ma per piacere)
Ogni cittadino ha il diritto di esprimere il propio pensiero senza pregiudiziali, questa è la libertà , che molti di voi TEMONO e che chiamate in causa solo quando vi fà comodo.
Io sono contro lo Ius Soli ma rispetto la tua posizione che è evidentemente a favore. Tuttavia il tuo voto conta uno come il mio ed in democrazia la maggioranza vince sia quale sia (se i “pro” sono maggioranza io mi adeguerei perchè sono democratico).
L’Italia è nella situazione in cui si trova, ha fatto le guerre che ha fatto negli ultimi anni(mascherate da interventi umanitari, per carità), segue il sistema del consumismo, del clientelismo ecc perchè appunto a comandarci ci sono dei disgraziati arroganti che pensano di dover decidere cosa sia meglio per il popolo.
Per questo ora hanno cosi tanta paura del M5S, perchè è il primo strumento rilevante con cui la gente comune può far pesare i propi desideri.
Tu e quelli che la pensano cosi sono i veri fascisti autoritari. Esseri autorpoclamati “illuminati” (nel tuo caso maturi, è diverse ehhe) che pretendo far tacere i poveracci che la pensano diversamente.
Ma che dici? Ma sei connessa? Come giustamente ti hanno già correttamente risposto, la vera xenofoba, razzista, immatura, antidemocratica e disinformata sei tu.
Siamo in un momento storico difficile con aziende che chiudono,disoccupati che aumentano e questi folli che vorrebbero cambiare la legge attuale della cittadinanza con lo Ius Soli porteranno il
nostro Paese al suicidio culturale, sociale ed economico! Assisteremo ad un turismo delle nascite verso il nostro Paese con una Sanità di per se già affogata nei debiti che collasserà ancora di più! Inoltre assisteremo ad una balcanizzazione della nostra società con i gravi disagi sociali che ne conseguiranno!La cittadinanza Italiana non è un detersivo che viene dato in offerta ma molto di più, è
qualcosa che è costato milioni di morti e litri di sangue di gente che si è battuta per la libertà e per la costruzione del nostro Paese!Per quei falsi buonisti benpensanti con un neurone in testa mal informati su tale argomento suggerirei di contare fino a dieci prima di parlare a vanvera su argomenti di questo genere, di viaggiare di più e di prendere ad esempio altri Paesi come la Francia,la Gran Bretagna, gli USA, la Germania,l’Olanda che per questo motivo si ritrovano in casa una bomba socialegrazie a culture che non hanno nulla a che vedere con quella Occidentale e che non si integrano!
senza arrivare ad uno Jus-soli indiscriminato che sarebbe un ulteriore passo verso il collasso del paese, si può pensare a migliorare l’attuale legge che tra le sue maglie, crea casi grotteschi come quello del ragazzo che, a suo tempo aveva fatto persino il servizio militare e poi gli è stata negata la cittadinanza, oppure quello di un altro ragazzo che, avendo trascorso un anno nel suo paese d’origine (quindi fuori Italia) ha visto negata la sua domanda di cittadinanza al compimento del 18°anno. Per non parlare delle lungaggini buroKratiKe che portano da 10 a 13 o più anni l’attesa per la cittadinanza.
E delle lungaggini per il solo rinnovo del Permesso di Soggiorno che ha come conseguenza paradossale il non poter uscire dai confini Italiani (Xké se no non possono rientrare in Italia) e dover rinunciare ad esempio, durante le ferie, ad andare a visitare i propri parenti nel paese d’origine, oppure fare un viaggio all’estero , ecc…
Per non parlare dei comportamenti delinquenziali di alcune nostre Ambasciate colpevoli di ricattare gli aspiranti immigrati (soprattutto, ahimé, le immigrate)
Teniamo conto che coloro che sono Malintenzionati, sono Organizzati e non incorrono mai in questi problemi Xké sono informatissimi e rigirano le leggi sempre a proprio vantaggio.
Viceversa non dobbiamo avere paura di risolvere le ingiustizie in cui incorrono invece gli onesti che a volte per disinformazione/ingenuità non riescono a far valere i propri diritti.
Si è deciso sulle indicazioni di presidente della repubblica(primo a voti Rodotà) e sulla espulsione di Mastrangeli(ratificata espulsione) mi chiedo del perché non si decida sull’indicazione sullo ”JUS SOLI” ,il perché della procedura diversa da votazione a votazione e il perche dell’arbitrarietà della scelta degli argomenti da votare.Che sia condivisibile non è questo il dubbio personale , il dubbio è il perché non va messo ai voti e ratificato dagli attivisti iscritti e certificati abilitati (circa 50000) dato che questo argomento non è presente nel programma elettorale. Visti i precedenti delle votazioni degli altri argomenti proposti e votati.
Perchè gli attivisti “iscritti” non rappresentano gli 8 milioni di voti del M5S.
Difatti era già discutibile la validità della scelta del candidato a presidente (NB Rodotà era solo 3 con 4000 voti se non erro). Ad ogni modo essendo i nomi proposti cmq accettabili nessuno si è mosso contro.
Qui si parla di un tema molto più importante e che può avere consequenze indesiderate devastanti. Mi pare giusto che siano tutti gli italiani a doversi esprimere.
Le dittature di pochi su molti no eh
Non essendo presente nel programma elettorale la questione chi ha la certezza che gli 8 milioni di persone che hanno votato il Movimento 5 Stelle siano d’accordo o no? Non esistendo ancora lo strumento del referendum propositivo come soluzione la credo inapplicabile formalmente; Chi la ha la certezza ed è convinto di cosa pensano quei 8 milioni di elettori M5S è più fortunato di me comunque.Poi a nessuno è preclusa l’iscrizione e la certificazione al portale del Movimento 5 Stelle per poi votare le proposte e ovviamente più sono iscritti più è rappresentativo ma evidentemente molti non vogliono neanche partecipare e se si è proposto referendum senza quorum propositivo sul programma perché adesso le votazioni sul portale online(senza quorum) non siano valide allo stesso modo?(forse i soliti ipocriti due pesi e misure all’italiana?),speravo di avere una risposta valida ma ancora non la ho avuta e me ne dispiace della serietà dell’amministrazione dl Movimento.
se va avanti così finiremo nelle riserve ben che vada come i nativi americani
No allo Ius Soli. E’ più che sufficiente così com’è. La Kienge meglio vada a fare il ministro in Congo, abbiamo visto che fanno i clandestini, uomini senza legge. La nazionalità di questo grande paese va conquistata, altro che Ius Soli. Vogliamo svendere il paese e la nazionalità italiana a opportunisti? Gente che chiede e non da niente al paese? Avanti con la diaria che deve essere restituita. GRILLO GARANTE, AVANTI GRILLO SEMPRE COERENTE!
GLI UTILI IDIOTI
Togliatti un tempo definì i DC di sinistra gli utili idioti, perché con la loro politica tutto sommato favorivano il partito comunista.
Oggi questa definizione potremmo benissimo adattarla a coloro che sono favorevoli alla ius soli.
Non mi riferisco al ministro Kienge che è chiaramente in malafede e alla quale del Paese che l’ha ospitata e fatta studiare non importa praticamente nulla. Al ministro interessano soltanto i suoi compatrioti. Volendo essere crudi potremmo definirla una quinta colonna.
Gli utili idioti sono gli italiani terzomondisti, buonisti, fautori dell’accoglienza ad ogni costo ma con i soldi degli altri.
Custodi di un cattocomunismo peloso quanto demenziale ed autolesionista tacciano di razzista tutti quelli che la pensano diversamente da loro. La cosa tragica e’ che pensano di fare il bene del proprio Paese.
Già Togli-atti: il boia delatore dei prigionieri italiani in Russia che, per questo ed altro, sopravvisse alle sanguinarie purghe di Stalin padre di tutti i genocidi moderni.
La dice lunga sull’infame tipo che poi, giustamente, divenne il santo dei comunisti italiani e di Napolitano. Ora riciclato in “salvatore della patria”.
In definitiva la solita manfrina dei burocrati,
per coprire tutte le magagne commesse, utilizzando
argomenti che servono a sviare l’attenzione dai problemi veramente seri che non hanno
nessuna voglia di affrontare.
Se questo è uno dei punti primari del nuovo
governo, vuol dire che sanno giè di essere alla frutta.
Anch’io detesto questa idea che ci vogliono inculcare sul “più siamo e meglio é”.
Che poi dovremmo importare gente giovane da ogni dove per compensare l’età media degli italiani,
lì vado proprio in bestia.
Comunque sia non è solo un problema di numero.
Ci sono in Italia 10 mlni di case libere, per dirne una. Inoltre la popolazione è mal distribuita tant’è vero che 5500 comuni in italia sono sottopopolati. L’alto numero della popolazione serve a chi governa a mantenere alto il PIL che è un falso misuratore della ricchezza, dal momento che aumenta anche in corrispondenza di
spese a carico della collettività.
(Vedi -Decrescita felice- M.Pallente per capire ciò che intendo)
Concordo con questa tua preoccupazione, qui ci hanno messo in testa il motto “più siamo e
meglio è”!
Non è, tuttavia solo una questione di numero.
Le abitazioni in Italia sono 34 mlni di cui ben 10 mlni sono inutilizzate.
Il problema è legato a una ottusa politica capitalistica che si ostina a misurare la ricchezza con il PiL.
Ti consiglio di documentarti sulla decrescita felice (Maurizio Pallante) che a mio parere è la chiave per capire le cause della crisi e le soluzione che si possono realizzare solo cambiando modello di sviluppo.
MA QUESTA “FORTEZZA EUROPA” NOI LA VOGLIAMO CAMBIARE! Se chiediamo permesso agli altri membri, quando la cambieremo? Facciamo l’Europa degli uomini e non delle frontiere esclusive, che poi si serve degli stranieri rendendoli schiavi in patria (gli ultimi fatti del Bangladesh ce lo dimostrano una volta di troppo) e impedendo loro di avvicinarci.
E il problema dello jus solii non è secondario rispetto al resto dei problemi italiani: per chi si trova nelle condizioni di essere figlio di immigrati nato in Italia è una questione a volte di vita o di morte (ad esempio, quando il genitore perde il lavoro perché il padrone vuole maggior profitto). Se i deputati cinque stelle non sono altro che propaggini della cittadinanza entrata finalmente nelle istituzioni,devono occuparsi di problemi simili. Ragazzi, ricordatevi che dovete farvi carico soprattutto dei problemi degli ultimi: chi sa difendersi da solo non ha bisogno di voi.
Buon lavoro
I parlamentari 5S e tutti gli altri si dovrebbero occupare dei problemi veri degli italiani, non crearne di nuovi.
SIAMO TUTTI CITTADINI DEL MONDO=TRAGICA UTOPIA
NON RAZZISMO MA REALISMO.
Siamo tutti cittadini del mondo ma con numerose ed abissali diversità,si pecca di ingenuinità e pressapochismo voler assimilarci a culture, religioni,usanze,riti tribali,molto diverse dal nostro modus vivendi,costumi,cultura millenaria raggiunta con i sacrifici dei nostri avi.
Ora dopo secoli di sofferenze e povertà noi Italiani siamo riusciti a raggiungere un minimo di benessere,dobbiamo dividerlo per la solita demagogia dei partiti cattocomunisti che rincorrono potenziali nuovi elettori possibilmente dei disperati e del sottoproletariato,trascurando gli interessi degli Italiani,facendoci precipitare nuovamente nella povertà.
Un buon padre di famiglia prima assicura il pane e tutte le necessità alla propria famiglia,poi ciò che resta è per gli altri.
Altri Stati molto più estesi e ricchi dell’Italia,sono molto più rigorosi nell’accoglienza,l’immigrazione viene selezionata
preferendo alta scolarizzazione e professionalità di spessore,le leggi vengono fatte rispettare.
Per esempio nel Congo o in altri Stati fonte di Immigrazione esiste la reciprocità legislativa e dei trattati con l’Italia in materia di accoglienza e cittadinanza?,ovvero se un cittadino italiano richiedesse la cittadinanza Congolese o se nascesse un bambino da genitori Italiani in Congo esiste lo IUS SOLI Congolese?
In certi Stati esiste anche la Poligamia,le mutilazioni genitali femminili,la lapidazione,le caste sociali,matrimoni combinati,ecc.ecc.che poco hanno di assimilabile alle nostre leggi e costumi,come conciliare tutto questo?L’Italia non può accogliere tutti i disperati del mondo.,
La reciprocità non esiste poiché ogni Stato pensa a far prevalere i propri interessi,essere cittadini del mondo è soltanto una Tragica Utopia che potrebbe portare al suicidio dell’Italia,a conflitti sociali,ghettizzazioni,guerre tra poveri,distruzione del welfare,disubbidienza civile,sciopero fiscale,bancarotta,Banlieu Francesi doce
cerchiamo di lasciare al Congo le risorse del Congo, senza andargliele a saccheggiare e vedremo che gli immigrati da quei luoghi scenderanno immediatamente.
Troppo comodo stare nella metropoli, rubare tutto intorno e poi impedire ai defraudati di raggiungerci per riprendersi qualche osso.
L’Utopia “Siamo tutti cittadini del Mondo” (che detto per inciso se fosse possibile sarebbe un sogno bellissimo) è appunto un utopia, almeno in questo periodo storico.
Insistere con questa cosa è come se una pecora aprisse la porta di un recinto al lupo e gli dicesse siamo tutti fratelli… purtroppo la pecora si sà farebbe una brutta fine.
Fino a quando il mondo non sarà pronto, è meglio tenere alta la guardia e proteggere ciò che abbiamo costruito con il sangue , il lavoro e l’ingegno attraverso generazioni.
Per chi vuole essere cittadino del mondo, dicono che in Congo , se vi stabilite per 4 o 5 anni li vi danno pure il passaporto della Federazione Terrestre, con annessi tutti i vantaggi (casa , sanità, pure la macchina che non inquina). Andateci e poi ci scrivete come vi va, magari ci convincete a seguirvi…
Caro Michele D’Onofrio di sicuro non siamo noi italiani ad andare a depredare le ricchezze del Congo!
caro don rodrigo, a me sembra che benetton sia proprio italiana. e fa confezionare i suoi capi a bengalesi pagati a 30 euro mese, stipati in palazzi pericolanti in cui hanno perso la vita a migliaia perché tu possa comprare il maglione e benetton possa intascare guadagni oltre misura. Forse in Congo non ci siamo (siamo sicuri?) ma nel resto del mondo? E sai quanti bengalesi incontro ogni mattina che mi vogliono lavare il parabrezza?
se stessero bene nel loro paese, credi davvero che verrebbero fin qui? Tu ci vai, lì?
Caro D’Onofrio non compro capi di aziende che producono nei Paesi del terzo mondo anche se non bisogna più chiamarli così perché se no si offendono.
È non compro neanche articoli fabbricati in Cina, Paese indegno di appartenere WTO e che non rispetta le più elementari norme di sicurezza sul lavoro.
Poiché siamo in tema, ti informo che la Cina che è tra i Paesi più inquinanti del mondo, e’ anche quello che attualmente sfrutta di più le materie prime dei paesi africani. Materie prime che la Cina acquista in cambio di infrastrutture costruite da carcerati cinesi condannati ai lavori forzati. Naturalmente le infrastrutture sono dii bassa qualità, ma comunque ai regimi corrotti dell’Africa vanno bene comunque.
don rodrigo non compra capi d’abbigliamento provenienti dallo sfruttamento del terzo mondo? E come fa? va in giro nudo?
non compra articoli che provengono dalla cina, indegna di appartenere addirittura al quel club di verginelle che risponde al nome di wto? e come avrebbe fatto per far apparire su questo blog le sue parole? le ha fatte recapitare da un piccione? o conosce l’arte dei messaggi di fumo? Lui mi vuole “informare”, mi vuole far sapere che la cina è tra i paesi più inquinanti al mondo? ma va? forse, se stanno così le cose DEVO informare io don rodrigo sul fatto che la cina è la più grande manifattura del mondo. il computer che sta guardando e usando in questo momento, che lui lo sappia o no, è fatto in cina, i componenti elettronici ed elettrici che ha in casa sono fatti con molta probabilità in cina. anche quelli che sono fatti altrove hanno dentro qualcosa di cinese. infatti la cina è il più grande (circa il 95%) fornitore di terre rare, materiali che si usano per far funzionare i laser (quando vedi un film usi terre rare cinesi) per produrre materiali magnetici, ceramiche… devo continuare?
Udite udite (anzi, leggete leggete): la cina sfrutterebbe più di altri le risorse africane! bisogna INFORMARE don rodrigo che in Africa c’è stato e c’è tuttora un fenomeno chiamato COLONIZZAZIONE, cui ha partecipato anche l’italia, che è stato tutto europeo. ma il petrolio dove lo prende l’eni?
sapete che scrive don rodrigo? che la cina darebbe in cambio infrastrutture di bassa qualità. INTERESSANTE. dovrebbe sapere, d.r., che le multinazionali anglo-olandesi-nordamericane… sfruttano le miniere africane non dando in cambio neanche quelle ma lasciando solo terreni avvelenati (CIANURO) e uomini MORTI. è per sfuggire alla morte che loro vengono qui. Non sanno, i meschini, che qui trovano tanti don rodrigo. QUESTA MIGRAZIONE NON S’HA DA FARE, dicono. e lo dicono mentre hanno indossano bracciali d’oro, orologi d’argento, sprecano petrolio.
Certo, certo, in Cina sono dei santi e gli occidentali sono brutti sporchi e cattivi e predoni.
Caro D’Onofrio vai fare propaganda pseudo comunista altrove.
A proposito dello ius soli. La vespa inietta le sue uova nel corpo di una coccinella. Quando le uova si schiudono le larve cominciano a nutrirsi con le carni della coccinella fino a divorarla tutta dall’interno e poi lasciano il guscio vuoto e svolazzano via. Per chi non lo avesse capito la coccinella è l’Italia..
Qualcuno si ricorda la strage di KINDU (GONGO) nel 1960?’ Nessuno ne parla ne commemora. Si ricordano tutti i caduti italiani nelle missioni di pace nel mondo ma non quelli, quelli sono da seppellire di nuovo e dimenticare.
Caro Ferdinando Gallozzi, a differenza di molti che scrivono su questo blog e che all’epoca non erano neanche nati, mi ricordo benissimo del massacro di Kindu nell’ex Congo Belga.
Tredici aviatori italiani che erano atterrati in Congo con un aereo carico di derrate alimentari e medicinali furono fatti prigionieri dalla soldataglia Congolese, trucidati e i corpi fatti a pezzi con il machete. Dopo si scusarono dicendo che li avevano scambiati per militari belgi.
Comincio ad avere e scatole piene di questi ipocriti cattocomunisti terzomondisti e buonisti della Domenica che ci raccontano dei cittadini del mondo, della cittadinanza facile agli stranieri ( tutti gli stranieri). A costoro dico solo: andate in Congo senza visto se ci riuscite e vediamo cosa vi succede.
Andate in Congo e vediamo se vi daranno la cittadinanza o se vi nomineranno ministri.
In Italia lo Ius Soli di fatto C’E’ GIA’.
Qualunque straniero che vive in Italia dopo un RAGIONEVOLE LASSO DI TEMPO può GIA’ diventare meritatamente cittadino italiano.
Si a Beppe – no alle fronde dalla diaria facile!
Beppe continua così e NON MOLLIAMO MAI!
caro Beppe, io seguo i tuoi spettacoli da 10 anni, da molto prima che le tue intuizioni diventassero lume per un movimento politico oggi molto seguito in Italia e anche in Europa. Di questo ne vado fiera. Ho votato M5S e anche di questo vado orgogliosa, perchè sono riuscita ad uscire dal tunnel cieco del partitismo ipocrita e fatto oramai solo di slogan da campagne elettorali. In questi anni in cui ho sempre seguito le tue parole con interesse non mi è mai parso di sentirti dire nulla di razzista o xenofobo o separatista di genere! sò che non lo sei nè tu nè la base del movimento. Per questo vorrei tanto che dopo la dichiarazione del referendum sullo ius soli tu spiegassi anche le ragioni esatte che ti han portato ad auspicarlo che sono senz’altro di origine economico/politica e non di paura dell’integrazione e dell’acquisizione di diritti negati. Sò che la tua indagine và oltre l’apparente affiliazione a LEGA e Fratelli d’Italia che subito, ovviamente , han cavalcato l’onda di chi ha detto una cosa intelligente facendone una loro bandiera. Ti PREGO DISSOCIATi da questi ignoranti e fai chiarezza!!!!! Sempre con te.
Cara Marianna Tebaldi vai in Congo e chiedi di essere cittadina congolese e vedi che cosa ti rispondono!
Sarò breve. Come ogni buona questione sociale, morale e di giustizia, anche questa dello Ius Soli è una questione complessa cui si danno, nel bene e nel male, valutazioni e soluzioni più o meno semplificate. Nel bene aprendo le porte alla solidarietà, all’accoglienza, ai diritti umani. Nel male chiudendo le porte alla naturale evoluzione dei popoli, sempre più chiamati alla mescolanza di razze e culture, di diversità e di modi di intendere la vita e le cose differenti. Credo che parlare di Ius Soli senza coinvolgere altri aspetti dell’immigrazione (la lotta alla clandestinità, alla delinquenza importata, l’integrazione sociale e il rispetto che, senza essere marchiati di razzismo, deve riguardare anche chi arriva in stato di bisogno nel nostro paese e non solo chi accoglie) sia un semplificare una materia che, risolto un aspetto, sposta i problemi ad un altro. Immaginiamo una legge sullo Ius Soli senza la soluzione dell’annoso problema della clandestinità. E immaginiamo il discorso dello scafista ai poveri disgraziati: “Ehi, se vi accoppiate e copulate, poi fate nascere il figlio in Italia ed è fatta!!” E si fanno pagare per il trasporto e per la concessione della cittadinanza. In Germania mi sembra ci sia lo Ius soli, e pure negli USA…..ma loro hanno i nostri problemi alle frontiere? E le frontiere, con quello che paghiamo di contributi all’Europa, sono solo nostre? Ogni paese che non sia adeguatamente assistito, dovrebbe avviare nei confronti della “buona Grande Europa” delle procedure di infrazione, con multe salate per violazione, trattenute dai contributi dovuti. Vedrai poi come si prendono a cuore i problemi dei paesi aderenti…..
Ma di che cavolo di DIRITTI NEGATI vaneggi. chi ha dato loro il diritto di far diventare italiani tutti quelli che verranno portati a nascere in Italia?? Tutti hanno i DIRITTI tranne noi ovviamente, che abbiamo solo doveri, doveri di accoglienza anche di delinquenti e assassini e di chi ci odia. Non facciamo entrare chi ci odia e che vuole farci pagare quelli che loro considerano torti che abbiamo loro inflitto. Conosco una persona molto nota (giornalista) che ha scritto un libro tra le cui righe si legge che vuole imporci la pulizia etnica vantandosi di far allevare alla sua moglie cristiana figli della sua religione.
Come al solito, Ferdinando, come tanti che ci diffamano, diffondi affermazioni non provate, che mi sanno tanto di falsità. Per favore cita nome cognome e fonte prima di diffondere simili sciocchezze.
MI viene da fare una domanda… Se qualcuno mi può rispondere . Se io sono un Mafioso Russo e mia moglie partorisce in Italia (Parto calcolato) Io ho diritto di stare in Italia perché mio figlio è nato in Italia e volendolo fare spontaneamente e con calcolo naturalmente… significa questo IUS SOLI? o significa cosa? e che diritti ho io come Mafioso Russo avendo mio figlio nato in Italia??
Al momento il figlio del mafioso russo che è nato in Italia non è cittadino italiano.
Ius soli: è iniziata la congolizzazione dell’Italia.
Ganese a Milano aggredisce cinque persone a colpi di piccone: un morto e quattro feriti gravi. Ha infierito sulle vittime con folle ferocia tipo mattanze africane.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/articoli/1094618/milano-a-colpi-di-piccone-ferisce-tre-persone.shtml
OK, mi sembra giusto.Avanti così e ci si attivi per un referendum.
Voi lo sapete che se volete andare a lavorare in Sud Africa dovete dimostrare al governo sudafricano di avere beni mobili ed immobili per un valore di almeno 200.000 $, altrimenti niente permesso di lavoro in Sudafrica?
Dopo tre anni che lavorate continuativamente in Sud Africa se volete potete chiedere la residenza.
In Sud Africa attualmente c’è un governo di neri, non di bianchi razzisti.
Per gli italiani non ci sono soldi: meno pensioni, meno garanzie, meno sanità, meno istruzione, più povertà etc. Ai clandestini che entrano illegalmente nel nostro territorio, con i soldi degli italiani presi da quelle che dovrebbero essere le loro pensioni, gli paghiamo persino le sigarette. C’è crisi e non abbiamo per noi italiani, figuriamoci per gli altri. Chi vuole fare della carità la faccia con i soldi propri, se ha la fortuna di averli, e non con i soldi degli altri o di tutti gli italiani. E’ facile fare i grandi con la pancia piena e con i soldi degli altri. Prima gli italiani, quelli veri, non quelli finti creati ad arte e per interesse. Se, quando avanza e soprattutto con il consenso di tutti, agli altri. Pensassero alla sleale concorrenza degli stranieri sul mercato del lavoro, sleale concorrenza creata ad arte e scientemente voluta per impoverirci tutti e per aumentare la ricchezza dei soliti noti. Pensassero agli errori della globalizzazione. E la Boldrini se ne andasse a chiedere la cittadinanza in Congo. Anzi, ci andasse, in Congo, a vivere insieme alla neo ministra congolese, ultima farsa prodotta dall’ipocrisia della casta. Siamo in Italia e devono pensare prima a noi, cosa che non fanno. Chi governa, dirige, organizza l’Italia, il nostro Stato, pensi alla nostra storia, alla nostra cultura, ai nostri valori e ai nostri cittadini. Altrimenti vada a governare altrove, se gli viene permesso. Prima gli italiani, prima gli italiani!!!
Vorrei sapere perché non mi fate più inserire delle risposte nella discussione che è stata fatta in un mio post. Vorrei rispondere al sig. Angelo Guiducci che dice delle cose non vere, lancia il sasso e poi vigliaccamente tira indietro la mano. Vorrei inviargli quanto da lui scritto offensivamente e poi da voi stessi cancellato dove testualmente dichiarava …”ma quando l’idiota preferisce vedere il dito che la luna eccetera…”. Poi vorrei anche rispodergli sulle altre nefandezze che dice e della sua intolleranza verso le idee altrui. Ma non mi fa scrivere più nulla. Potete risolvere? Grazie.
E’ triste la dichiarazione fatta riguardo la ius soli, soprattutto perchè a farla non è stato un fascista o neofascista o neorazzista, ma uno che dice di voler cambiare lo stato delle cose. Siamo tutti cittadini del mondo!
Sei Donna e il tuo punto di vista è comprensibile per la mentalità femminile. Nessuno lo dice ma non ci sarebbero problemi di cittadinanza con cinesi o indiani, il problema è con gli africani, per motivi culturali (vanno in giro, gli uomini, mostrando le mutande in modo strafottente), ma, soprattutto c’è con loro la concorrenza sessuale verso le donne bianche che hanno una predilezione per l’uomo nero che l’uomo bianco invocava, invece, per spaventare i bambini cattivi. Tu come donna non vedi come un concorrente sessuale ma come un oggetto sessuale. Almeno questo vale per moltissime donne bianche e non so se ci rientra anchge lei ma da quello che dice..
No, siamo cittadini italiani; non esiste la cittadinanza mondiale. Fatti, non di utopie abbiamo bisogno per riempire il piatto dei nostri figli.
Gli idiotologi per fortuna non sono la maggioranza in Italia.
Beppe, ho due domande da farti, le cui risposte credo siano interesse di molti. Io sapevo che a 18 anni, con la legge vigente, il figlio di uno straniero deve avere o un lavoro o un corso di studi in atto per prolungare il permesso di soggiorno…poi, quali sono i tuoi dubbi in merito a una cosa del genere? (oltre al fatto che in Europa non esiste una legge del genere e che l’Italia deve discuterne con il resto del continente, quella stessa Europa che spesso metti in discussione). Io, da elettrice del m5s (la mia formazione politica è di sinistra e ho trovato nel programma elettorale idee concrete che la sinistra odierna ha lasciato da parte da decenni), da persona che ha sempre letto il tuo blog, come tantissime altre persone, ho bisogno di sapere come la pensi, cioè che ti spieghi un po’ di più. La situazione geopolitica è già cambiata, questo paese ha prodotto e ha nuovi figli anche grazie agli immigrati che pagano le tasse e si sbattono dalla mattina alla sera. Apprezzo molto il concetto di democrazia partecipativa, ma senza dover ricorrere ai giornalisti, con questo strumento puoi dialogare con noi. Fallo. Grazie P.s. sono figlia di un ex immigrato (ora naturalizzato italiano), ai miei tempi si doveva scegliere di che nazionalità essere.
Un umile consiglio alle autorità degli Stati Uniti.
Leggi troppo permissive hanno fatto si che orde di mafiosi in fuga potessero entrare (oltretutto portando con sé pericolose malattie di ceppo europeo, ma per questo c’è la quarantena) negli Stati Uniti senza troppi controlli, e hanno addirittura concesso la cittadinanza ai figli di questa razza dalle mogli sempre incinta (le cattoliche non usano la pillola). Un tempo si limitavano alle faide a fil di coltello, ma oggi hanno appreso anche l’uso delle armi da fuoco e le usano, dalla lupara in sù.
Io non sono razzista ma è che gli Stati Uniti non hanno bisogno di tutte quelle pizzerie, molte gestite da mafiosi per riciclare soldi sporchi, come si vede nei film. Per il loro stesso bene e prima che sia tardi, vi consiglio di riaprire i vostri campi di concentramento per gli “enemy aliens” della WWII e di internare tutta questa gente, liberando così oltretutto molti posti di lavoro per gli onesti wasp.
E che gli immigrati “americani” di questa pericolosa genia, che ancora non si capisce sei siano bianchi o negri come suggerito in quel famoso censimento, negli anni sono diventati tanti. Ma una volta internatili, potrete provvedere a rispedirli a casa in maniera contingentata, un po’ per volta, tutti.
..è, questo, argomento delicato e piuttosto complesso, che non può essere affrontato esclusivamente dal punto di vista morale, etico, e sull’onda di un buonismo di parte…altrimenti si fa soltanto demagogia…
Senza voler stigmatizzare alcunché, appare, piuttosto, materia che deve essere affrontata attentamente e squisitamente da un punto di vista interno all’ordinamento, non soltanto a quello “italiano” ma “europeo”, visto che gli effetti dell’adozione del principio dello “ius soli” in materia di cittadinanza si produrrebbero, di fatto, in tutta l’Unione Europea.
Credo, comunque, che al momento, in ossequio ad un astratto principio di priorità, ci siano problemi ben più urgenti da risolvere.
Un umile consiglio alle autorità del Belgio.
Io non sono razzista, ma è che proprio non capisco cosa fanno lì tutti questi immigrati dal sud europa che continuano a aprire pizzerie e si ostinano a suonare loro musica etnica al mandolino in piena notte durante i loro duelli a coltellate. E poi puzzano e sono neri cpome se fossero usciti da una miniera di carbone. Rispediteli tutti a casa, che aspettate. E le loro numerose mafie paghino loro il biglietto di terza classe.
Non è che sotto sotto sei un bingo, bango, bongo in disperata cerca di ritornare in congo? ^o^
Sei una donna e tutto si spiega… Quelle che per noi sono puzze per te sono profumi inebrianti e viceversa
Un umile consiglio alle autorità della Repubblica Francese
Io non sono razzista, ma credo che a conti fatti, visto che non scapisce cosa stiano a fare lì, tous ces macaronis pasta e mandolino andrebbero rispediti oltreconfine invece di permettere loro di rubare lavoro agli onesti cittadini. Che poi invece restano e provano pure a prendere la cittadinanza e a trasmetterla ai loro figli. Ingressi troppo facili significa orde di questi stranieri che potrebbero venire tutti a abitare nell’Esagono con le loro donne ricce e baffute sempre incinta.
Un umile consiglio alle autorità della Confederazione Elvetica.
Io non sono razzista, ma credo che a conti fatti, visto che non se lo meritano di stare lì, tutti quei pizzaioli mafiosi andrebbero rispediti oltreconfine invece di permettere loro di rubare lavoro agli onesti cittadini. Che poi invece restano e provano pure a chiedere come si prende la cittadinanza, o anche solo a comperare casa. Ingressi troppo facili significa orde di questi stranieri che potrebbero venire tutti a abitare qui con le loro donne ricce e baffute sempre incinta.
Io non sono d’accordo sullo ius soli . Premesso che di quello che succede in Europa non me ne frega nulla ( perchè su una cosa cerco di farmi una mia opinione – tutto considerato)
A mio avviso la cittadinanza Italiana andrebbe data, automaticamente, a semplice richiesta, al compimento del 18 esimo anno di età, a chiunque sia nato in Italia e dimostri di avere qui frequentato e concluso la scuola dell’obbligo.
Attenzione – le parole pesano. Automaticamente, non con infinite lungaggini burocratiche.
Ma non basta nascere. Devi essere partecipe di una cultura. Che senso ha la cittadinanza italiana per quei bambini cinesi che a 2 anni vengono mandati in Cina dai nonni, e tornano qua solo quando sono in condizioni di poter lavorare ?
Comunque non è cosa che possa essere decisa senza che venga interpellata direttamente la popolazione ( e le forme per farlo vanno inventate/normate)
chi l’ha detto che un ragazzino figlio di stranieri voglia essere per forza italiano. e piu o meno come un bambino a cui viene imposta la trafila religiosa che conosciamo e che che poi saranno cavoli suoi se vorra osservarla nella sua vita.ma mentre quella non comporta strascichi di nessun genere , questa qui comporta obblighi verso un entita MOLTO COGENTE come uno stato, di ogni genere.
A me la legge attuale appare perfettamente equa.
a 18 anni decidi se vuoi essere di qui o di li.
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QUESTA E’ SOLO PROPAGANZA PER TOCCARE UN NERVO SCOPERTO. una cosa da cialtroni, molto squallida
che SERVE A DIVIDERCI ULTERIORMENTE, come se gia non vi fossero tanti sufficienti motivi di divisione.
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in casa nostra invece mi corre l’obbligo di chiarire un principio a questi portavoce che sempre piu repentinamente tentano di uscire fuori dal seminato accampando la questione degli
ottomilioni e mezzo dei voti, ALLORA:
1- IL MOVIMENTO non puo tener conto delle aspettative di chi gli ha offerto il proprio consenso. il programma e le idee erano conosciute e beppe le ha enunciate chiaramente nelle piazze di tutta italia.
2- LA LOGICA di questo movimento e che non abbiamo rappresentanti ma PORTAVOCE, a chi non piace la funzione di PORTAVOCE, ma vuole diventare RAPPRENTANTE, lo puo diventare ma non in mio, o
nostro nome –per chi è d’accordo con questa impostazione–
3- PER TUTTE le questioni dove vi è uno smaccato attacco propagandistico, come in questa occasione beppe dovrebbe regolarsi facendo esprimere il movimento, magari spostando la dead line al 24/2
alle cui risultanze tutti noi dovremmo democraticamente uniformarci, IN PRIMIS I PORTAVOCE.
4- NESSUNA deroga e nessuna deflessione sulle questioni di trattamento economico. quelle sono stabilite accettate e sottoscritte, e sono una delle questioni sulle quali si basa la credibilità di tutti noi e chi non le osserva e oggettivamente
fuori
franco rosso
@ Marco Laudiano
che povero schiavo che sei…..
Io non sono razzista, ma penso che lo ius soli i nostri extracomunitari non se lo siano ancora conquistati. Non vedo la volontà loro di volersi integrare con la nostra società. Basti vedere i vari parchi di tutte le nostre città in cui gruppi di extracomunitari sostano e chiacchierano tra di loro, o basti avere figli nelle scuole elementari e medie per vedere la mancanza di rispetto delle regole da parte di una gran parte di loro. Non siamo noi che non li vogliamo, sono loro che non hanno intenzione di integrarsi. Che dimostrino il contrario e poi riparleremo di ius soli.
movimento 5 stelle o 5 zimmer ? Bo’
A questa Repubblica manca un motto. Io propongo la frase più gettonata dagli Italiani: “io non sono razzista ma…”
Moltissimi stranieri vengono in Italia e hanno mille pretese, e nel contempo non vogliono integrarsi e accettare le nostre leggi e le nostre regole. Costoro non hanno nessun diritto ad avere la cittadinanza italiana.
A meno che non accettiamo di avere come in Francia dei corpi estranei che hanno la cittadinanza italiana ma che odiano l’Italia, delle quinte colonne che saranno terreno di cultura del terrorismo.
Continuino pure così PDL e PD che alle prossime elezioni il M5S prenderà il 51%.
io andrei a fare il missionario in africa se non fosse che è piena di negri
Il primo valore che ci unisce in Stato è la difesa del territorio.
Territorio che le gallinelle, come quella che appare in cima a questa pagina, stanno regalando agli stranieri barbari solo per utilità e profitto personale.
Lo jus soli è un argomento che ci propinano per distrarci dai problemi più importanti: l’approfittamento e le ruberie dei politici.
io avrei tre proposte
1) su questa tematica, se sarà presentata una legge, dovrebbe essere lasciata libertà di voto ai deputati e ai senatori del M5S.
2) Beppe, hai espresso il tuo pensiero, ma proprio perché dello ” Ius Soli ” non si parlava nel programma, lascia che siano i parlamentari del M5S a decidere a maggioranza.
3) Beppe, prova a fare un sondaggio coinvolgendo tutti i meet-up e tutti i gruppi del M5S in Italia tra gli iscritti. chiedi a loro cosa ne pensano. in base a quello che sarà l’orientamento della maggioranza degli iscritti, qualora la Kienge presentasse un DDL sullo Ius Soli, il M5S si esprimerà nel merito con il voto a favore o contro.
Mi spiace ma queste tue proposte non sono applicabili. Gli scritti sono poco più di 40000, i parlamentari rappresentano più di 8 milioni di persone che appunto perchè non era nel programma, non si sono posti il problema al momento di votare il M5S.
La tua sembra una proposta Piddina, ce dietro qualcosa che non mi quadra.
delle tre proposte che fai io prenderei solo la terza-FAR PRONUNCIARE IL MOVIMENTO- alle quali
decisioni questi parlamentari, essendo nostri
PORTAVOCE devono uniformarsi senza se e senza ma.
piaccia o no questo è il movimento 5 stelle e a chi
non piace LA PORTA E APERTA.
FRANCO ROSSO.
@Horacio, ascoltami. io sono a favore dello Ius Soli, l’ho scritto chiaramente nel mio commento sottostante. però parlo a nome mio. come MoVimento, le mie proposte mi paiono sensate. se ognuno vale uno, sarebbe giusto che siano i parlamentari M5S o gli iscritti al M5S a decidere, a maggioranza, come votare nel casso approdasse alle Camere lo Ius Soli. si possono condividere o meno, ma perché devi adombrare il sospetto che io sia un sostenitore/militante del PD? Horacio, a me sembra che sei una persona intelligente. molte persone di destra ci detestano e disprezzano chiunque non la pensi come loro. molti elettori del PD e di SEL detestano Grillo e il M5S perché disprezzano tutto ciò che è fuori dall’orbita della sinistra. questo capita perché sono persone manichee e prevenute. non dobbiamo diventare come loro. io seguo Beppe dal 2005 e dal 2010 sono attivista del M5S. ora, non pensi che pur volendogli bene posso non essere d’accordo con Beppe, ogni tanto? sono da mettere all’indice se dico che mi piace molto il M5S e tanti punti del nostro programma ma alcune cose non mi convincono? se chi esprime un dissenso o un punto di vista dissonante su un tema, viene tacciato di essere infiltrato o un troll dove vanno a finire il confronto e la dialettica tra di noi? tra amici si possono avere opinioni diverse, non credi? a me il PD non piace perché ha sempre inciuciato col PDL e io sono contro la TAV e poi il PD a differenza di Beppe non ha mai fatto nulla per gli animali. se sei su fb ti chiedo l’amicizia e poi ti dico in che gruppo M5S sono iscritto.
No caro, gli iscritti al movimento sono circa 40.000 e poi ci sono 8 milioni di persone che hanno votato il movimento e che non sono iscritte.
Quindi se non ti dispiace quei 40.000 non decidono un cazzo di niente.
no, Beppe, non sono d’accordo. bisognerebbe provare a immedesimarsi in una famiglia che lavora da 5 anni in Italia…magari 8. o 10. ecco, lavorava solo il marito e viene licenziato. questa famiglia ha 2 o 3 figli, di età tra i 5 e i 15 anni. se né il padre e/o la madre trovano un lavoro in poco tempo, vengono espulsi. e i loro figli, nati in Italia anni fa e cresciuti in Italia, verranno espulsi con loro. a me pare una grossa schifezza. inoltre è vero che a 18 anni puoi chiedere la cittadinanza, ma fino al compimento della maggiore età hai meno diritti degli altri. non è giusto. non c’entra la sinistra o la destra, è un fatto di civiltà. e per quale motivo, su un tema così delicato come la questione dei diritti civili, bisognerebbe chiedere agli italiani cosa bisogna fare? l’idea del referendum è ottima per molte questioni, non per i diritti civili. se la maggioranza degli italiani ( non conto i razzisti e gli xenofobi, che non sono cmq pochi ) non legge, non si informa a che titolo queste persone possono poi votare per decidere se varare o meno una legge sullo ” Ius Soli ” ? e coi media in mano all’Unto è facile immaginare come finirebbe il referendum sullo ” Ius Soli ” … non ho mai pensato che le maggioranze fossero stupide, ma se guardiamo la Storia mondiale chiunque converrà che non sono certo geniali. per me lo ” Ius Soli ” dovrebbe diventare parte del programma del M5S.
Lo “ius soli”, nello stato in cui è ridotto questo Paese, è una solenne minchiata, punto: e lo sarà fintanto che non esisteranno almeno condizioni di reciprocità con i Paesi degli ospitati, od almeno sinchè l’Italia non troncherà ogni rapporto coi Paesi che effettuano una severa selezione tra coloro che chiedono di entrare nel loro Paese, come gli Stati Uniti o l’Australia, dove non entra neppure un seme di pomodoro, se non autorizzato….
Scusa ma il tuo pensiero è antidemocratico, come fai ad appellarti alla civiltà se non rispetti la volontà delle maggioranze? ed è anche arrogante perchè presumi di sapere che la maggioranza voterebbe contro perchè manipolata dai media (che poi a dire il vero i media in questi giorni stanno manipolando nell’altro senso)
Ti potrà piacere o no, ma dal momento che l’introduzione di un eventuale Ius soli dalla nascita implicherebbe dei grossi cambiamenti alla società tutta, un Referendum è sacrosanto in un paese democratico. Se pochi illuminati imponessero un cambiamento del genere, non sarebbe diverso dal vivere in una dittatura.
@Horacio: il mio pensiero è antidemocratico? arrogante? forse mi sono spiegato male…penso che sia sacrosanto interrogare i cittadini prima di presentare un DDL su moltissimi punti. ma non su certe tematiche. un esempio concreto degli effetti del fatto che è indispensabile lo Ius Soli è questo: non è giusto che un ragazzo, nato in Italia 5-10 anni fa e che vive qui da questo arco temporale, qualora il padre, che vive e lavora da 5-10 anni perdesse il lavoro, il suddetto ragazzo possa essere espulso. insieme al padre. non è che se la maggioranza degli italiani tramite un referendum affermasse il contrario le cose cambierebbero. per me non è giusto demandare la decisione ai diritti civili ai cittadini. inoltre, non è che non rispetto le maggioranze, ho solo detto che affidarsi completamente a loro può essere su certi temi sbagliato. o anche molto pericoloso. nel 1933 Hitler e i nazisti andarono al potere prendendo la maggioranza dei voti alle elezioni. ma non per questo le cose che facevano i nazisti erano giuste. è un esempio estremo ma rende molto bene l’idea. tu come la pensi?
ma volete che tutta l’Africa, tutto il Bangladesh e tutti gli altri paesi poveri vengano a fare figli in Italia?!
non siamo già abbastanza invasi?
non possiamo ospitarli tutti!!!
NO ALLA CITTADINANZA X I FIGLI DI STRANIERI NATI IN ITALIA!
Ius soli non è il momento pensiamo prima ai problemi seri del Paese!!!
Dieci anni fa Roma era una città sicura e pulita oggi baraccopoli, sporcizia e violenza.
Di Battista dove vivi!!!!
Qualcuno mi spieghi l’urgenza di parlare dello ius soli per i figli degli extracomunitari, quando milioni di italiani sono attanagliati da ben problemi ben più gravi.
Basta!!!
Vogliamo affrontare le vere emergenze del paese???
Ho una proposta x lo ius soli…..abbandono il mio ius sanguinis e la nazionalità italiana con cui lo nacqui(direbbe Totò..) per donarla volentieri ad uno degli amici della neo ministra (“nera” e non di colore. lo ha detto lei). Con me lo fanno pure altri ex-italiani come Giuseppe Garibaldi, Alessandro Volta, Dante Alighieri, Michelangelo, Pietro Micca, Oberdan e Pietro Venuti (andate ad informarvi chi era..)!
Non lo farà invece Giorgio Napolitano. che ormai non gli cambia nulla.
Io sono d’accordo per lo ius soli perché ritengo che lo ius sanguinis sia una specie di razzismo (mi ricorda tanto la “razza nazista”), ma concordo che: 1) E’ una decisione che deve prendere l’intero Popolo Italiano, 2) I figli di Italiani emigrati devono poter continuare ad esser Italiani (resta il sanguinis), 3) Limitare lo ius soli soltanto ai figli concepiti da genitori residenti in Italia da un tot di tempo e/o concepiti in Italia.
Ius Sanguinis “razza nazista”??
Lo Ius Sanguinis non guarda il colore della pelle e niente ha a che fare con il nazismo.
Cmq, per essere precisi, la chiamavano “razza ariana”, dire “razza nazista” sarebbe come dire “razza comunista” o “razza liberale”: non ha senso
Lo ius soli ESISTE GIA’.
Renderlo automatico e immediato per chiunque si presenti alle porte sarebbe folle. Ricordate che nel nostro programma c’è il REDDITO DI CITTADINANZA.
Distribuire cittadinanze all’ingresso (come si fa al supermarket con gli sconti) renderebbe IMPOSSIBILE CREARE IL REDDITO DI CITTADINANZA perchè in conseguenza chiunque (pure dall’America e dall’Europa a sto punto) vorrebbe giustamente approfittarne.
IUS SOLI IMMEDIATO = NO REDDITO C. = EPIC FAIL M5S
sono pienamente daccordo e convinto con tutto il programma del movimento, ma per quanto riguarda lo ius soli mi trovo in posizione contraria…credo che il movimento e’ un modo di vivere un nuovo stile di vita non solo un’insieme di idee innovative, e credo anche che per attuare al meglio il programma bisogna eliminare le divisioni stranieri extracomunitari ma che significa, siamo tutti un unico insieme facciamo parte tutti della stessa razza l’umanita’la terra non dovrebbe essere fatta di divisioni anzi si dovrebbe discutere per abolire tutte le barriere ed eliminare tutte le frontiere con una libera circolazione di tutti, chi ha paura di questo ha paura di se’ stesso.
“..ha paura di se stesso” Questa tua frase rivela quello che sei ossia un amante di belle parole senza senso compiuto e rpive di ogni significato. Un tipo alla Vendola innamorato delle proprie parole e pieno di prosopopea e tronfio di se stesso.
Sono solo bellissime utopìe, lo sai.
Sei buonissimo…Lo sai!? Per fortuna… Persone che ragionano come te…Non ce ne sono molte…In questo Mondo di merda!!! Salam e.-
No, non sono “buono”, infatti.
Non sono d’accordo con Beppe, anche se non diffuso ovunque lo ius soli è una tendenza che si sta affermando ed è sempre più condivisa. Non è discutibile il fatto che uno magari nasce all’estero senza sapere nulla delle nostra lingua e cultura e non avendo mai pagato tassa abbia il diritto di voto e la cittadinanza italiana solo per motivi di discendenza, mentre una persona nata e vissuta qui fino a 18 anni dovrebbe essere considerata straniero? Potremmo finalmente essere di nuovo un paese d’esempio approvando lo ius soli. Il referendum sarebbe in questo caso meno democratico, dovrebbe farlo solo chi vive quella condizione per esser tale, altrimenti meglio le competenze giuridiche, se no si rischia la dittatura della maggioranza su una minoranza di persone. Italiani come me, forse di più.
Anche ai miei tempi comandava la minoranza, ma mi dicevano che non ero democratico.
Tu, che sei (o non sei) democratico pensi sia meglio dar retta alla maggioranza o alla minoranza?
E, nel secondo caso, a quale minoranza? La tua?
Cose da pazzi!!!
L’Europa è una nuova Patria,cui si aspira.Abbiamo un passaporto Europeo.Abbiamo provenienze diverse,Non siamo razzisti.Se tutto questo è vero e vogliamo che sia vero,dovremmo tendere a regole comuni,e uniformare il diritto dei diversi partner europei.La G.B. se ne infischia dell’Europa ed addirittura ha cerato un diritto parallelo,per quelli che pretendono di mantenere la soggezione a regole tribali.Lo ius soli come è regolato in Italia va benissimo. Modificarlo? Facciamolo a livellko europeo,ma non inventiamo una porta di ingresso agevolata per diventare di fatto eruopei ed avere,con i ns ridicoli partiti,un pò di voti,per continuare a infilare le mani nella cassa comune. Francesco della Torre
Non sono parente del mago Otelma, ma ho sempre saputo che lo Ius soli sarebbe sarebbe stato tirato in ballo alla partenza di qualsiasi governo… guarda un po’ che genio!( tutti astuti come cervi…) Quindi ottima scelta, quella di Grillo di dire che su queste tematiche DECIDANO TUTTI GLI ITALIANI CON UN REFERENDUM (abrogativo), Ai deputati 5 stelle, visto che l’argomento non è nel programma, lasciamo la libertà di voto secondo coscienza. Disinnescati questi giochetti tattici fumogeni, continuiamo a lavorare alla messa in atto del programma 5Stelle. ps. Ho votato 5 stelle e continuo ad esserne fiero
A mio avviso, è enorme la differenza tra dare o NON dare la cittadinanza a chi nasce in Italia quando la persona (sempre che per voi si sta parlando di persone umane)è ancora un fanciullo !
Questa persona umana, se ha la cittadinanza sin da piccola, crescerà in armonia maggiore con il contesto in ci vive , mentre se deve aspettare ad averlo dopo il 18° anno, gli restano comunque addosso i complessi psicologici di tutto quel tempo in cui si era trovato fuori limbo: tempo che in Italia, per leggi fasciste del nano che voi dite di combattere, è un periodo di assoluta umiliazione !
Provate ad immaginare l’umiliazione per una ragazzina o per un ragazzine di 11-12 anni che deve andare periodicamente in questura per rinnovare il suo permesso di soggiorno !!!!
Comunque, mentre scrivevo, ho capito che voi di questi discorsi non importa niente. sta trattando l’argomento come se riguardasse i trattamenti del bestiame. Il lato umano della questione non lo riuscite a capire nemmeno dalla vostra parte, figuriamoci da quella del ragazzino straniero…
Mio figlio, neo cittadino italiano, questa volta ha partecipato per prima volta alle votazioni e ha votato per voi. E’ un vostro sostenitore come lo ero io finora….come lo era anche mia moglie finora….ma vi dico solo che la vostra idea su questo delicato ed importante argomento è stata una scivolata spaventosa e che sicuramente sarete in perdita per questo presso chi (come mio figlio) si è da subito accorto che se non state trattando l’argomento con umanità verso i bimbi stranieri, è sicuro che questo elemento non esiste nemmeno dalla parte vostra. E’ l’elemento che vi manca sostanzialmente in tutto cio’ che state facendo !
Sarà, ma a me sembra che la maggior parte della gente si sia espressa contro lo Ius Soli.Sono tutti insensibili o è lo spirito di autoconservazione?
Hanno scritto tanto stronzate quà e là in questo post, sono commosso… resta però il fatto che qualunque nuova legge che promuova/favorisca una immigrazione incontrollata è solo deleteria per L’Italia e gli italiani. In questo momento critico ogni risorsa disponibile dovrebbe essere usata per alleviare le tante famiglie che già oggi non ce la fanno.
Chi viene quà con utopie del tipo “siamo tutti essere umani abitanti della Terra” dovrebbe comprarsi una astronave e fondarsi una colonia su Marte.
Lo davo anch’io per scontato: dato che per mestiere, sono stato spesso a contatto con diversi ragazzi nati e cresciuti in Italia da genitori extracomunitari, devo dolorosamente ammettere che questo, il più delle volte, non sia vero: pur adottando esteriormente uno stile di vita “occidentale”, l’educazione familiare, spesso continua ad essere rigidamente ortodossa per quanto riguarda la religione, i rapporti con l’altro sesso, il rispetto dell’autorità; il più delle volte, questo stato di sudditanza psicologica permane, e crea conflitti che possono portare a comportamenti o autoescludenti o, viceversa, estremamente “reattivi” verso sè stessi e/o verso la comunità: questo, è un problema che lo “ius soli”, non può risolvere…..
Per la questione del permesso di soggiorno, per evitare la continua umiliazione di rinnovarlo, basterebbe introdurre il visto permanente per chi vive da almeno 5 anni da regolare in Italia. Per la cittadinanza il discorso è molto più complesso… La cittadinanza della figlia, avrebbe impedito al padre di Hina (la ragazza di Brescia) di ucciderla perchè viveva “troppo da occidentale”? Io credo di no…prima bisogna intervenire sull’ambito dell’inculturazione, altrimenti lo Ius Soli diventa solamente una norma giuridica in più, che risolve legalmente la discriminazione, ma mantiene gli immigrati discriminati di fatto.
Non possiamo permetterci lo Ius Soli!
Immaginate quante donne gravide arriveranno per partorire in Italia da tutti i paesi non-UE! I nostri ospedali collasserebbero: sanità, scuola e welfare pubblico non potrebbero sostenere le spese aggiuntive.
Inoltre, come è già stato fatto notare, i genitori irregolari che fossero giudicati colpevoli di reato non potrebbero essere più espulsi e dovremmo farcene carico “senza se e senza ma”.
Non è un pregiudizio raziale, ma meramente una riflessione su una condizione di sostentamento ancor più inaccettabile che si genererebbe immediatamente.
ius soli solo per i bambini degli immigrati regolari..in questo modo si evita tale problema
bene per il controllo dello status dei genitori, è necessario. Ma TUTTA l’UE deve accettare un provvedimento equipollente, altrimenti saremo vittime di un’autentica invasione. Grazie per il suggerimento e cari saluti.
Io ho votato M5S, io sono contrario all’afflusso incontrastato e disordinato di extracomunitari in Italia, ma riguardo allo jus soli, potrei essere d’accordo a condizione che questo diritto sia sancito, non solo dall’Italia (paese del Bengodi), ma dall’ONU e valga per tutta la comunità internazionale in ogni Paese del mondo.
Così, se le donne arabe, africane, dell’estemo oriente, ecc., possono decidere di venire a partorire in Italia, che le donne italane possano decidere di andare a partorire in Svizzera, negli Stati Uniti, ecc., con le conseguenze che ne derivano riguardo la cittadinanza dei figli.
Questo diritto in parole povere: o vale dappertutto e per tutti, o non è il caso di istituirlo solo in Italia.
ius soli. ci riprovo. 1° beppe dice che la proposta della c.d. sinistra non è chiara. a me risulta che ci siano depositati diversi disegni di legge sul tema. basta leggerli e discuterne. ma il m5s una proposta c’è l’ha? 2° se sì, chi l’ha decisa? beppe? i parlamentari? gli iscritti? sul programma elettorale la questione non c’è. 3° lo ius soli sarebbe per alcuni uno stratagemma per distogliere l’attenzione da temi importanti. lo ius soli era, al contrario, un punto del programma elettorale del pd oggi trasformato in proposta di legge. sulle proposte voleva confrontarsi il m5s? bene, lo si faccia nel modo più democratico possibile: informazione plurale e referendum tra gli iscritti. 4° un provvedimento che potrebbe cambiare la geografia del paese. geografia sociale, immagino. ma c’è un’identità nazionale, o europea, da salvaguardare? siamo tra i più “bastardi” del mondo, noi italiani, e dovremmo salvaguardare la nostra bastardaggine? la storia dell’uomo è fatta di migrazioni. ignorarlo equivale ad ignorare che la terra gira intorno al sole (e non c’è modo di fermarla…). 5° vicino casa mia, dove è nato, abita un ragazzo nero che da poco ha compiuto 18 anni. fino ai quindici anni partecipava agli stage della nazionale italiana di pallavolo. da quando ha compiuto sedici anni non può più andare. andateglielo a spiegare a un ragazzo di sedici anni che non si tratta di discriminazione. e spiegategli pure perchè è pericoloso che vada a giocare a pallavolo con i suoi coetanei. saluti. isidoro malandra
al tuo amio è sufficiente esprimere la volontà di divenire italiano (esendo nato in Italia ed avendo compiuto 18 anni) Dove è il problema? E’ una legge vigente. Francesco della torre
Ciò che affermi, in verità, mi sembra abbastanza improbabile.
Comunque, leggendo un pò in giro nei vari siti, parrebbe proprio che la kyenge vorrebbe lo ius soli senza se e senza ma, pure per i figli nati da clandestini, solo per il fatto che è stato partorito qui, e subito, senza alcun esame, accertamento della famiglia, niente. Ogni commento mi pare superfluo…Io non ce l’ho tanto con lei (anche se mi pare che questo suo atteggiamento guardi con molta sufficienza a noi italiani, poiche col NOSTRO suolo vuol farci quel che vuole lei, e cioè la patria di milioni di disperati, e a noi deve stare bene così …non ho parole!)ma con chi ce l’ha messa per farsi vedere bello buono e bravo. Così si scatenerà un’ondata di razzismo come mai nei precedenti dell’italia. Il welfare è sempre più risicato, lavoro non ce n’è, manco si trovano i fondi per rifinanziare la cassa integrazione e la questione esodati, e qui si minaccia di fare una legge che porterebbe questo paese allo sfascio proprio più totale. Timidamente, le è stato detto che la questione non è prioritaria. Io, sempre con timidezza e rispetto, la solleverei da un incarico che evidentemente non pare in grado di ricoprire. L’integrazione è processo lento, lungo, faticoso, ci si deve conoscere e imparare a rispettare reciprocamente, non si impone per decreto dall’oggi al domani!
Non facciamoci deviare da queste “armi di distrazione di massa” lo ius soli nei punti del Movimento non c’è, pensiamo a quel che c’è e su cui siamo tutti daccordo. Forza M5S
i frutti del buonismo ipocrita…
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_maggio_11/piccone-feriti-morto-2121085457809.shtml
L’IMPORATANTE CHE HA CHIARITO L’EQUIVOCO DIBATTISTA…
GIUSTO CHE PENSI CON LA TUA TESTA MA GIUSTO CHE HAI PRECISATO CHE DECIDONO I CITTADINI DEMOCRATICAMENTE DOPO DISCUSSIONE…
LO SCOPO DEI MEDIA E DEI TROLLS E’ DI INQUINARE
PERSONALMENTE SONO CONTENTO DI TE
Mi sento “interno” al M5S anche se non sono iscritto. Ho firmato per la presentazione delle liste e sono iscritto al blog da PRIMA delle elezioni. Partecipo spesso ai commenti e ringrazio il M5S per questa tribuna in cui confrontarmi.
Vorrei dare un contributo personale su un argomento che vivo molto direttamente. Per 10 anni sono stato direttore di una ONG che si occupa dello sviluppo dei paesi del cosiddetto Terzo Mondo ( con un occhio particolare alla crescita dei sindacati in Africa e America Latina ); ho una moglie senegalese ed un figlio di 10 anni color caffelatte.
Tutta la mia famiglia è italiana.
Ovviamente, i miei contatti con la comunità africana a Roma sono piuttosto intensi.
Lo ius soli è un falso problema perchè sposta l’attenzione da tema integrazione a quello concessione.
In realtà il limite della nostra legislazione è che non considera la cittadinanza un diritto per chi ( pur essendo nato in Italia, avendo frequentato la scuola, avendo genitori che vivono e lavorano in Italia e, spesso, parlando solo l’italiano, non ha compiuto i 18 anni.
Infatti la legge parla di permanenza in Italia fino al 18 anno di età, col rischio che un zelante funzionario di Polizia possa rifiutare (
magari perchè nell’infanzia o adolescenza il ragazzo possa aver trascorso qualche mese dai nonni). I rischi dello ius soli soni invece molti.
Non favorisce nessuna politica di integrazione, può aprire la strada ai “viaggi di nascita” magari gestiti da apposite organizzazioni e cliniche private, isolerebbe l’Italia dal contesto europeo rendendo inutile ogni battaglia di omogenizzazione tra le diverse legislazioni europee per spingere in avanti la situazione.
Discorso da aprire anche per i figli nati in Italia dei richiedenti asilo.
Ritengo che lo ius soli sia una scorciatoia che non affronti il problema, ma si limiti ad aggirarlo. Il tema merita attenzione.
BASTA CON LA CITTADINANZA AGLI STRANIERI !
ESPELLETE TUTTI I CLANDESTINI E GLI IMMIGRATI ! RIMPATRIATELI e non solo
burocraticamente ma FISICAMENTE con la forza.
GLI STRANIERI CI FOTTONO IL LAVORO, I CONCITTADINI (stupri-prostituzione),
IL BENESSERE e di conseguenza IL RINGIOVANIMENTO attraverso la nostra
procreazione ;
GLI STRANIERI RIEMPIONO LE NOSTRE CARCERI dandoci problemi con le strutture
e a loro conviene xchè in galera hanno vitto, alloggio e tutti i comfort
gratuiti a spese nostre.
RIPRENDIAMOCI L’ITALIA !
L’ ITALIA AGLI ITALIANI !
INTERCETTIAMO LE IMBARCAZIONI IN MARE fornendo cibo, soccorso medico e
carburante per tornare indietro, senza permettergli di toccare terra.
A coloro che chiedono asilo politico ditegli che la stessa prepotenza che
usano qui in Italia facendo casini e rivoluzioni ribellandosi, la usassero
nel loro Paese per imporre democrazia e libertà.
FUORI DAL PARLAMENTO TUTTI GLI STRANIERI COME Kyenge E Idem. SOLO I VERI
ITALIANI (e onesti) DEVONO GOVERNARE GLI ITALIANI !
COME SI PERMETTONO I GRILLINI PARLAMENTARI DI DEGRADARE IL RUOLO DI BEPPE
GRILLO ! (esempio vedi dibattista)
BEPPE si fà un culo come un paiolo x fare pubblicità al M5S e difende i
suoi ideali poiché LUI ne è il fondatore !
Chi si è unito al M5S deve obbligatoriamente rispettare le volontà del suo
Fondatore (Beppe Grillo), altrimenti FUORI DAI COGLIONI !
Beppe, CACCIA SUBITO tutti quelli in disaccordo con te, prima che
distruggano il M5S dall’interno ! xche è evidente che si vogliono solo fare
pubblicità x una veloce carriera politica, infatti vogliono tutti mettere
la loro faccia su telecamere giornali poster, pensando a promuovere se
stessi invece del MoVimento.
Ahahahahahahaha…..manco Claretta Petacci scriveva tante stronzate tutte messe insieme….
Ahahahaha….RIDICOLOOOOOOO!!!!!
LEGHISTA DI MERDA LEVATI DAI COGLIONI!
Che bel discorso!! Basta sostituire la parola Stranieri con Italiani e mi ricorda di quello che si diceva di noi qui in America. Dopotutto non siamo proprio noi Italiani che abbiamo portato la Mafia qui in Canada? Nel quartiere di San Leonard qui a Montreal ci sono bar pieni di Mafiosi e camorristi provenienti dal meridione, ma nonostante questo ci sono anche molti Italiani che hanno contribuito alla ricchezza di questo paese, sono lavoratori onesti ed assidui e partecipano nei vari governi del paese.
Hai perfettamente ragione; il primo valore che ci unisce in Stato è la difesa del territorio.
Territorio che le gallinelle, come quella che appare in cima a questa pagina, stanno regalando agli stranieri barbari solo per utilità e profitto personale.
Lo jus soli è un argomento che ci propinano per distrarci dai problemi più importanti: l’approfittamento e le ruberie dei politici.
Sempre più aziende sono in cassa integrazione. I bocconiani (teste di legno) del governo si chiedono il perché? E’ semplice: non vendono. Si chiedono perchè non vendono? Hanno costi troppo alti. Ebbene, cosa fanno le teste di legno? Anziché abbattere l’IRAP decidono di sospendere l’IMU sulla prima casa ma non sui capannoni industriali. Che vantaggio ne hanno le aziende? Continueremo ad avere alti costi del lavoro, cassa integrazione in deroga che viene finanziata con i soldi delle tasse e disoccupazione sempre crescente. Forse i bocconiani volano troppo alto e non si rendono conto di queste cose che possono essere capite anche da un imbecille come me.
La Conferenza Episcopale Italiana, nella persona di S.E., ribadisce che la cittadinanza agli stranieri nati in Italia è giustamente doverosa, argomentando ed entrando di fatto con la morale religiosa nella laicità delle decisioni dello Stato. Certo, ognuno la pensa secondo la propria coscienza, ma guarda agli esempi che vi vengono proposti. Chi interviene oggi é capace nel futuro a convivere con le altre religioni, che non saranno più una minoranza. Siamo strani quando una minoranza religiosa ha chiesto di togliere i nostri “simboli” (Crocifisso), la Chiesa e i partiti xenofobi o di destra sono insorti, sino a portare il caso in Europa, ottenendo una sentenza che non poteva entrare nel “tema religioso, essendo l’Europa laica”, ma che si richiamava alla storicità-cultura del popolo italiano. Non solo, quando l’Europa laica si doveva dare le norme fondamentali, non hanno citato nessuna Religione che primeggiasse sulle altre, facendo insorgere la C.E.I., che richiamava alla preminente cultura Cristiano-Cattolica e nell’occasione attirava l’avversità della sinistra. Ma ora la sinistra chiede la cittadinanza, con l’appoggio della C.E.I. , contro gli xenofobi e la destra (che condividevano la precedente posizione), con argomentazioni che in parte contrastano il precedente. Poiché parlate sempre voi, permettete che noi il popolo, i cittadini decidiamo con un referendum?, ed eventualmente si prendano degli accordi con l’Europa, visto che l’argomento gi interessa o ora non gli compete??
Perché non gliela da lo Stato del Vaticano la cittadinanza agli stranieri?
L’attuale legge è garantista dei diritti in Matera di cittadinanza non distogliamo l’attenzione dai veri problemi: la disoccupazione e le difficoltà in cui vertono molte famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese!!!!
per la secondo volta non leggo il mio commento (inviato ieri sera intorno alle 20.30). che succede? isidoro malandra
forza ragazzi
Dopo aver letto molti di questi post, non si può non dedurne una cosa davvero inquietante: mentre gli Italiani hanno capito benissimo qual’è il pericolo insito nello Ius soli (tranne alcuni, ma l’intelligenza non è appannaggio di tutti), manifestando in modo vario il loro dissenso, sentiamo la Ministra Kyenge dire: “gli insulti non mi fermano, andrò avanti…”, che equivale a dire “Me ne frego di quello che pensano i cittadini del Paese del quale mi hanno fatto Ministro, le tasse dei quali mi riempiono le tasche, a me piace così e così voglio fare, uff!! Tutte le clandestine del mondo devono venire a partorire qui (non vicino a casa mia però), perché solo così l’Italia sarà un paese civile”.
Condivido l’idea di un referendum (consultivo) a riguardo. Questo spingerebbe (spero) le diverse parti a confrontarsi pubblicamente su una materia tutt’altro che ovvia.
Detto questo, per il M5S c’é un elemento in piú da considerare. Dato che i sostenitori hanno opinioni diverse (che non vuol dire spaccatura), perché non fare votare i parlamentari pari pari come la pensano i sostenitori? Esempio, se nel movimento si é contrari al 60%, il 60% dei parlamentari dovrebbe opporsi mentre il 40% dovrebbe dichiararsi favorevole. Votare in blocco non rappresenta, affatto, a mio parere, le opinioni di un movimento che vive e si nutre di dibatti interni e opinioni diverse.
Auguri a tutti (doppi alle mamme anche se in anticipo)
Buongiorno Beppe.
Ho notato che disponi di una bellissima KIA Optima a propulsione ibrida, che non è commercializzata in Italia. Mi puoi far sapere come posso procurarmela anch’io? Grazie.
Attilio Mariotti
Ed ecco che piano piano, dietro le chiacchiere, si consolida l’asse Grillo-Berlusconi-destra. Abolizione dell’IMU per tutti, anche se ricchi sfondati, opposizione allo ius soli, abolizione del finanziamento pubblico, tanto ci pensa il capo ad investire in propaganda quello che serve, atteggiamento giustificazionista e tollerante verso l’evasione fiscale, diffidenza nei confronti dell’Europa…
Che altro manca? Grillo e Berlusconi, non potendo farlo pubblicamente per ragioni di decenza, stanno costruendo un governo-ombra in grado di decidere sulle questioni essenziali al posto del governo ufficiale. Il tutto mentre un sacco di ingenui, nel PD, in SEL e tra gli stessi grillini, sono convinti che il M5S sia un movimento di sinistra…
questa proprio non attacca.
Prova con un’altra strategia
Forte questa minchiata.
Fino a prova contraria, l’asse con Berlusconi l’ha fatto il PD.
Vediamo quando il M5S proporrà l’ineleggibilità di Berlusconi se il PD la voterà. Li si vedrà chiaro chi ha l’asse con Berlusconi.
La propostavdel M5S sull’ineleggibilità di Berlusconi tarda a venire… E poi capiamoci: se si tratta della ineleggibilità in base alla legge sulle concessioni governative, la questione deve essere trattata in termini tecnico-giuridici e non politici. O vogliamo fare come il PdL o la Lega che nelle votazioni sulle autorizzazioni all’arresto dei suoi parlamentari si basavano solo sulle convenienze politiche del momento sbattendosene le palle del merito delle questioni? A me personalmente Berlusconi mi sta abbastanza sul gozzo, ma più che ottenere il suo scalpo vorrei che in Parlamento fossero bocciate le sue idee. E noto che molte di queste idee o orientamenti politici sono comuni a lui, alla Lega e al M5S. Poi se qualcuno mi dimostra il contrario… Del resto Grillo ha sempre detto apertamente che lui non è né di destra né di sinistra, e ha tutto il diritto di sostenere le sue posizioni. Io vorrei solo far capire a tanta gente che ci crede ancora che il M5S NON è un movimento di sinistra.
Bingo, bango, bongo, meglio soli che diventare un altro Congo:
Genocidio congolese http://endgenocide.org/conflict-areas/dr-congo/
Forse per distogliere gli italiani dai reali problemi della nazione o per coprire i suoi fallimentari inciuci, l’attuale governo stà disperdendo a piene mani i semi dei prossimi futuri disordini razziali.
In realtà il razzismo (che altro non è che la difesa della natura – sempre uno la possieda d’un determinato tipo d’uomo che solo può produrre quella cultura e modo di vita in cui ci si riconosce e ama vivere) più sanguinario e feroce (vedi quasi quotidiani genocidi in Africa, passate torce umane in Sud Africa, passate rivolte razziali in Indonesia, massacri tra sick e indù in India, passata e attuale tratta degli schiavi negri da parte degli arabi, decennale guerra israelo-palestinese e loro leggi anti-immigrazione,…) non è tra bianchi ed afro-asiatici ma tra afro-asiatici stessi (vedi passati fini delle rivolte razziali negre in Gran Bretagna e Los Angeles)
Tra noi e loro (testimoniato dai fatti e dalla loro fuga allucinante verso la nostra e non altre civiltà) esiste una sorta di odio-amore per la nostra palese superiorità culturale che li porta qui e non altrove, e che ci portò dagli abissi marini alle profondità spaziali: dalle scoperte scientifiche del micro al macro-cosmo.
In realtà ci sono forze economico-politiche che vogliono (mascherandosi col buonismo della “accoglienza”) trovare operai-schiavi a basso costo e/o distruggere il tessuto sociale delle nostre società per poter agire più liberamente e senza controlli che solo può avere una società coesa (vedi Tirolo italiano e attento controllo del territorio da parte dei Tirolesi).
Una società multiculturale, ufficialmente dichiarata fallita in Gran Bretagna, crea solo il territorio di tutti e di nessuno da saccheggiare (e noi qualcosa ne sappiamo dati i nostri precedenti storici).
Ma forse è proprio questo che alcune forze “illuminate” da decenni stanno perseguendo. A meno che un referendum non disturbi i loro criminosi piani politico-economici.
Dal punto di vista economico molti immigrati contribuiscono alla ricchezza italiana ma ce ne sono purtroppo molti che tengono un comportamento decisamente ai limiti del lecito (e anche oltre), e infine ci sono i clandestini.
Se sommiamo i pro e i contro ci accorgiamo che il contributo alla ricchezza è modesto e che gli svantaggi sono enormi, allora perchè i politici insistono col mantra dell’accoglienza?
Perchè l’ingresso di stranieri e in particolar modo di clandestini crea una concorrenza sleale che in aggiunta ad una burocrazia costantemente crescente serve a ridurre i diritti dei lavoratori onesti che saranno via via costretti ad accettare lavori precari e in nero.
Inoltre gli stranieri tengono continuamente impegnate le forze dell’ordine che quindi non possono MAI occuparsi di casi più importanti come truffe, finanza creativa e POLITICA ( http://www.istat.it/it/archivio/77789 ).
E per finire lo straniero che prende la cittadinanza senza essere veramente italiano è un tipico venditore di voto (e questo a svantaggio di chi i voti non li compra come il M5S).
Questo è il modo di ragionare dei banchieri: l’economia prima delle persone.
E poi ci lamentiamo se il mondo si imbarbarisce.
Marco Laudiano o sei in malafede o hai il prosciutto sugli occhi.
Togliatti ti avrebbe definito un utile idiota.
A tutti coloro che hanno votato pd e sel dico che GRILLO E CASALEGGIO hanno preso il 25% dei consensi elettorali proprio perché conoscono la pancia della gente dico no allo ius soli
Usare la testa invece della pancia no, vero?
Quale testa? quella dei politici che hanno depredato l’Italia portandoci dove siamo?
Non è più tempo di chiacchere e/o ideologie.
La gente (non tutta certo, ma tanta) ha bisogno di pane da mettere nel piatto, poi può pensare alle idee, ai sogni.
Tutti gli “idealisti”, ” mondialisti”, teorici di non so quante altre cose belle(e si vede che hanno la pancia piena visto che hanno il tempo e l’energia per teorizzare) è meglio che capiscano che chi ha la pancia vuota è più suscettibile ad incazzarsi davanti proposte che portino a più fame ed impoverimento.
Ci avete fatto entrare in Europa senza REFERENDUM.
Ci avete dato una valuta straniera senza REFERENDUM
Avete firmato il MES senza REFERENDUM.
Avete firmato il Fiscal Compact senza REFERENDUM.
Avete reintrodotto i “rimborsi”(finanziamenti ) bocciati già da un referendum , senza un’altro REFERENDUM.
.. e tutti questi atti di “snobbaggio” , ogni volta solo in nome dei vostri interessi
Ed ora volete fare lo ius soli ?..SENZA REFERENDUM ?
.. e questa volta a che vi serve lo ius soli ?
.. sarà un serbatoio di voti ? o cosa ?
vi faremo alzare tutti dalle comode poltrone , avete finito di abbuffarvi dei nostri soldi in nome della vostra finta politica , state solo danneggiando l’Italia
Ricordo a tutti i sinistroidi che ad affossare l’ITalia, NON E’ STATO IL PUTTANIERE DI ARCORE, bensí la SINISTRA DI PRODI, che ha svenduto il patrimonio industriale dell’IRI, ha PRIVATIZZATO LA BANCA D’ITALIA (suo il decreto finale) e, cosa da alto tradimento, ha CEDUTO L’UNICA SOVRANITA’ CHE FA DI UN POPOLO UNA NAZIONE LIBERA (CESSIONE ANTICOSTITUZIONALE!!).
Dunque sostenere la sinistra vuol dire semplicemente essere SFASCISTI, molto peggio delle orge e degli interessi privati di BERLUSCONI (condannabili ma non dannosi per gli italiani come le porcate di Prodi).
MEntre BErlusconi si faceva gli “affari suoi”, PRodi ha fatto “gli interessi altrui”, quelli che poi lo hanno ricompensato in EUROPA!!
Sono pienamente d’accordo (anche con il tuo commento precedente). Ma il potere politico in questo paese si fonda innanzitutto sull’ignoranza del popolo, quindi pochi accetteranno le tue parole con obiettività storica.Lo Ius soli è un vero attentato alla stabilità della Nazione e della Patria. E l’uso di questi due termini, apparentemente sinonimi, non è accidentale o casuale. Chi ne conosce la differenza, sa a cosa mi riferisco. Chi non lo sa, rientra in quella massa ignorante di cui sopra.
Ancora una volta Casaleggio e il suo prestanome dimostrano di non capire un’emerita mazza. Gli immigrati già ci sono in Italia, da decenni. E’ triste constatare come la subdola mentalità dei colonizzatori sia ancora cosi’ dominante in Europa.
Ehi, trollazzo, Grillo ha sollevato il problema proponendo di discuterne seriamente. Scarica il letame da Sallusti.
Lo IUS SOLI é stato utilizzato in AMERICA, AUSTRALIA e SUDAFRICA per COLONIZZARE e cancellare la CULTURA autoctona!
L’ITalia é la cultura piú importante del mondo e sede del cattolicesimo… ECCO LA NECESSITA’ DI CANCELLARE TUTTO CIO’ CHE FA DEGLI ITALIANI UNA RICCHEZZA DI LIBERTA’ INDIVIDUALE CHE NON E’ FACILE ASSERVIRE…
NEssuno come l’italiano ha la capacita’ di far saltare il nuovo ordine mondiale ORWELLIANO….
é una guerra culturale… a partire dalla distruzione della scuola e dell’arte da parte della sinistra… vera piaga dell’Italia!
Ma di cosa ciancia questo tizio. Siamo il popolo che ha inventato e esportato il fascismo. Siamo il popolo che ha votato e rivotato un “delinquente abituale”. Siamo dei servi senza capacità di reazione. Ben venga qualcuno che ci dia la sveglia, altro che difendere truffatori, delinquenti, evasori fiscali, esportatori di capitali, menefreghisti delle regole e apatici morti.
È un provocatore abituale. Meglio segnalare e ignorarlo.
Vi voglio far notare che
nel momento attuale di crisi economica
l’argomento “ius soli” è USATO dalla casta come specchietto per le allodole e noi ci stiamo cascando come polli.
Vogliono speculare sulla guerra tra poveri e applicare per l’ennesima volta il “Divide et impera”.
Ricordo a tutti noi che questo governo “di larghe intese” è nato perché
BISOGNA FARE PRESTO! BISOGNA FARE PRESTO!
Tutte le tv ci hanno fracassato i maroni con
BISOGNA FARE PRESTO!
quindi ci si dovrebbe occupare dell’emergenza economica e dei problemi urgenti del mondo del lavoro.
Guarda caso invece,
adesso che i soliti noti hanno appoggiato le chiappe sulle comode poltrone d’oro
NON BISOGNA PIU’ FARE PRESTO
il governo non è più “di scopo” ma politico
e ricominciano con il DIVIDI ET IMPERA.
Tirare fuori l’argomento “ius soli” adesso
serve solo per DIVIDERCI.
Questo è il loro scopo.
Loro hanno sempre campato di lusso attraverso
PROPAGANDA E STRATEGIE MEDIATICHE
fondamentalmente per vivere alle nostre spalle e non essere costretti a mollare le fondazioni, i consigli di amministrazione delle società pubbliche, le banche, le tv, le consulenze, le tangenti eccetera eccetera.
Vediamo di non farci fregare dalle loro “genialate”.
1. Non bisogna dimenticare che i politici corrotti di oggi una volta erano cittadini corrotti, e questo avverrà anche domani. L’unico rimedio allo strapotere dell’egoismo è il controllo reciproco per evitare almeno i soprusi più gravi.
2. Le radici del male sociale sono: disoccupazione e iniqua distribuzione dei redditi e della ricchezza. Le azioni politiche conseguenti sono ovvie. Antonio Sperotto
Considerazioni rivolte ai naviganti di sinistra (SEL, radicali vecchio stile, libertari, progressisti e riformatori veri).
“La sinistra qua…”, “la sinistra la…” Questo è un blog moderato dal quale vengono effettivamente rimossi i commenti la cui natura non sia condivisibile agli occhi degli addetti. Per converso i commenti che restano sono considerati come accettabili.
Letto cosa scrive la stragrande maggioranza dei commentatori le parole dei quali sono state lasciate, e letti anche i commenti che sono stati rimossi, credo sia ormai conclamata la linea destrorsa di questo spazio web. E non intendo una destra liberale (o meglio, visto il leader di quell’area, una destra sedicente liberale)
Questo anche per dire che tutto torna. Tra un movimento di destra arraffona e la sinistra, certo con tutte le sue contraddizioni, questi politici hanno deciso di affosare la sinistra. E che ciò abbia potuto rimettere in sella il vituperato (a chiacchiere) tappone è secondario. Un prezzo per loro in fondo accettabile per togliersi una soddisfazione.
Chissà che cosa fuma questo.
Non fumo.
Io non ho dubbi, se fossi un parlamentare voterei a favore dello Ius Soli, questa è una questione di civiltà che è compatibile con il nostro slogan “nessuno rimanga indietro”.
Chi come me ha avuto a che fare con cittadini nati in italia, a tutti gli effetti italiani, che non possono esprimere il loro voto o avere i miei stessi diritti perchè nati da genitori extracomunitari, non può che essere d’accordo.
Chi esprime un parere contrario, senza conoscere, secondo me, esprime un opinione di miope conservazione, poi si può discutere come regolamentarlo, ma va sicuramente approvato!
Il post di Francesco Lupo, che condivido, fa una disamina della legislazione nei maggiori paesi europei ….. leggetelo:
Aggiornamento di stato
Di Francesco Lupo
Facciamo un po’ di chiarezza sullo IUS SOLI e la condizione Europea che comunque dovrebbe essere una sorta di “Road map”, ma che non include una via univoca di scelta, o quanto meno a mio parere non dovrebbe vincolare gli Stati ma solo stabilire principi cardine a cui attenersi.
Sono interessanti le diverse posizioni degli Stati, ed è importante ricordare che uno IUS SOLI puro non è contemplato in Europa, ma solo negli USA. Come anche il ministro Keynge ha ricordato, non possiamo ispirarci ad uno Ius soli puro, ma è auspicabile una regolamentazione dello stesso, con dei parametri sicuramente più flessibili di quelli che adesso vigono in Italia. Vorrei aggiungere che non ci sarebbe il tempo per un referendum in quanto 20 DDL sono già stati depositati, e se il governo porterà alla calendarizzazione di uno dei ddl il m5s non deve farsi trovare impreparato anzi deve avere le idee chiare.
“I Ventisette stati europei nel merito non hanno una legislazione univoca e applicano lo ius sanguinis e lo ius soli temperando un principio con l’altro. Ma tutti, anche quelli più flessibili in termini di conferimento della cittadinanza, non contemplano uno ius soli puro. Gli Stati Uniti sono l’unico Paese del mondo ad avere una legislazione in tal s
come al solito l’italia va male perchè è piena di falsi moralisti,retaggio di un Vaticano con lo IOR che con la scusa di aiuti umanitari fa soldi a palate..lo stesso i politici, gli immigrati sono un business..basta vedere come i Comuni si affrettano a dare 50 euro a famiglia ai rom, agli immigrati, mentre un italiano disoccupato dopo i mesi di disoccupazione muore di fame e non ha alcun sussidio oppure come le Regioni si affrettano a garantire assistenza gratuita a tutti gli immigrati anche illegalmente in Italia(vedi la Toscana) e poi aumentano i ticket agli italiani che non possono piu curarsi perchè troppo costoso; oppure basta vedere come per gli italiani ci siano per l’evasioni isee, redditometro e per gli immigrati niente(neesuno legifera sul controllo dei money transfer che invadono le nostre periferie)e così milioni di euro guadagnati a nero dagli immigrati prendono il volo per l’estero e per la concorrenza di tali immigrati(cinesi, senegalesi)che vendono low cost perchè esentasse le nostre pmi e i nostri commercianti chiudono…chissà poi perchè l’economia è in crisi..forse se la legge iniziasse veramente ad essere uguale per tutti, italiani ed immigratimolti problemi economici sarebbero risolti.Con lo ius soli non si farebbe altro che arricchire la mafia che si farebbe pagare fior di quattrini dagli immigrati per organizzargli parti in Italia e il nostro sistema sanitario e sociale già allo sfascio crollerebbe definitivamente.ma non vi rendete conto che nei nidi, negli asili, alle elementari ci sono piu immigrati che italiani?e perchè?semplice!!per loro è tutto gratis ed hanno la precedenza, gli italiani che vogliono fare un figlio devono mettere in conto che dovranno mandarlo ad un asilo privato perchè in quelli pubblici i posti sono presi dagli immigrati e chi ce gli ha i soldi per mantenersi un figlio???quindi ora basta con questi falsi moralismi, prima garantiamo i diritti dei cittadini e poi dei cittadini degli altri stati che vogliono venire qui
I diritti si pagano.
Regalare diritti a chi non li merita costa.
chi paga?
Ne vale la pena?
Esportiamo le aziende e importiamo clandestini?
NO CARA MINISTRO KYENGE, PENSA ALL’ITALIA E NON SOLO AI TUOI CONNAZIONALI.
Secondo me la nuova ministro fa una campagna unilaterale per i suoi connazionali. Non mira ad un’integrazione che tenga ben presente ANCHE il benessere dell’Italia e il sentimento degli italiani. La cittadinanza a chi nasce cambierebbe drasticamente la geografia del nostro Paese e dell’Europa perché a rigor di logica verrebbero tutte a partorire o rimanere incinte qui!!! e poi per coesione familiare col bimbo italiano anche padre e madre resterebbero e fra dieci anni l’Italia sarebbe una colonia africana. Se non si vuole veder invaso il proprio Paese NON si è razzisti. Io ammiro l’Africa e il cuore degli africani ma non voglio che invadano il mio Paese e ne fagocitino la cultura millenaria.
NON SONO ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO CON LO IUS SOLI!
La ministro deve BILANCIARE l’integrazione con una sana discriminazione che tenga conto del futuro dell’Italia e dell’Europa.
NO ALLO IUS SOLI! CI VUOLE UN REFERENDUM EUROPEO PER INTRODURLO E NON CREDO CHE AVREBBE NESSUNA POSSIBILITÀ DI ATTECCHIRE IN QUESTO MODO.
ben venga l’emigrazione mirata quando c’è necessità di mano d’opera ma NO a forze lavoro extracomunitarie in un momento di crisi in cui la gente si suicida perché non c’è lavoro.
Speriamo che la ministro non ce la faccia mediante una presa di posizione dei partiti di governo a scopo elettorale. Altrimenti non ci resta davvero che emigrare e lasciare l’Italia alla dominazione straniera.
Immigrazione mirata quando c’è bisogno di manodopera???
Ma stiamo parlando di persone o di MUCCHE?
Ma vogliamo pensare prima di scrivere?
Marco Laudiano c’è o non c’è a disoccupazione in Italia??
Se c’è disoccupazione che cosa cazzo vengono a fare gli africani qui? A fare l’accattonaggio nelle strade??
Sono nato a Sarajevo,nella ex Jugoslavia,a 18 anni sono diventato cittadino italiano.
L´Italia e´ la mia patria, l´italiano la mia lingua.
Adoro il mio paese e pochi messi dopo essere diventato cittadino ho servito la Repubblica essendo stato eletto consigliere comunale a Casoria(Na).
Sono fiero del bel paese e quando sento commenti negativi tipo pizza e mafia mi incazzo da morire.
Pero non sono d´accordo a essere confratello di persone che solo perche´ nate automaticamente acquisiscono il diritto della cittadinanza.
Lavoro all´aeroporto internazionale di Frankfurt e ogni volta che arrivano persone con il passaporto italiano sorrido, a volte pero´ con amarezza quando cerco di parlargli e mi dicono “I dont speak Italian”.Mi domando: ma come sono italuani e non parlano la lingua piu´ bella del mondo?”.Ecco per quelli che accusano Grillo la risposta.Sempre in Germania viene dato il passaporto ai turchi.Pero´ e solo un comodo.Loro continuano a dire che sono turchi e nel fratempo si comportano da incivili, tanto una passaporto tedesco in tasca lo hanno, e sopratutto una tasca aderente al gluteo……
Questo post è emblematico. Chi dovrebbe appoggiare una causa per ovvi motivi come te, essendo di origini non italiane, anzichè sostenere la battaglia difficile di dare diritti a chi nasce e cresce in Italia pur non essendo italiano di passaporto, è il primo a fare distinguo e a scagliarsi contro chi è esattamente nella tua condizione di pochi anni fa. E poi il pippone di essere orgogliosi di essere italiani e di non parlare la lingua, ti vorrei rincuorare… anche te non mi sembri proprio un membro dell’Accademia della Crusca, con il tuo italiano sgrammaticato. Con te si è certo fatto un errore, Bisognava farti soffrire ancore una decina d’anni prima di darti un passaporto EU, così ti saresti ricordato cosa vuol dire essere discriminato solo per il pezzo di terra in questo mondo dove hai avuto la sventura di nascere.
Prima di chiedere il diritto di cittadinanza per i nativi in Italia ,bisogna chiedere il reddito di cittadinanza per gli Italiani.Prima di parlare di diritti per l’africa o per l’asia proviamo a parlare di diritto al lavoro,alla sanità,alla scuola ,alla casa e poi ci occuperemo di allargare quei diritti se abbiamo le risorse.La sinistra non ha mai vinto le elezioni in Italia e mai le vincerà parlando di diritti di tutti ma non dei diritti degli Italiani .
In merito alla questione dello Ius Soli, mi chiedo se la sinistra, in questa congiuntura economica abbia, abbia le idee chiare.
Credo che sia a conoscenza che se viene concessa la cittadinanza ad un qualsiasi immigrato, scatta automaticamente il permesso di soggiorno regolare definitivo per i parenti fino al secondo Grado. Ce la farebbe l’Italia come stato a sostenere un impatto demografico simile???
Lo sanno ma sono in malafede.
Perché gli interessano i voti degli immigrati.
Per i costi non c’è problema: paga il popolo italiano.
questo Ius Soli, mi pare dettato più dalla propaganda che dal buon senso; esistono delle leggi, abbastanza tolleranti. la gente è decisamente contraria..
La sinistra non avendo piu italiani che la votano cerca voti da chi non la conosce o ha bisogno di lei.
che vergogna trattare degli esseri umani ed i loro bisogni non come persone da aiutare ma come elettori da sfruttare . se non e ‘ razzimo questo!
Penso che l’On. Ministra sia entrata a gamba tesa dopo 1 minuto dal fischio d’inizio su una questione assai delicata per tutti i cittadini. Il risultato: aver innescato la solita guerra ideologica da talk show-pollaio da combattimento a cui tutti hanno partecipato con ardore elettorale. A mio modesto parere la Ministra dovrebbe concentrarsi, silenziosamente, sulla problematica dell’integrazione, ovvero favorire l’inserzione socio-culturale degli immigrati garantendo pari opportunità di partenza per tutti. Avere la cittadinanza italiana puo’ agevolare questo processo? Se si, ben venga purché sia acquisita in età ragionevole per favorire una piena integrazione – penso a 2 bimbi al 1° giorno di scuola elementare – e non sia il viatico di flussi migratori impazziti. Potrebbe essere altresi’ cosa buona se l’On. Ministra si esprimesse con pari slancio circa l’importanza di allontanare tutti i delinquenti recidivi – ai sensi del codice penale – che di integrarsi in Italia proprio non ne vogliono sapere.
pienamente d’accordo!
Dovete sapere una cosa. La Corte di giustizia europea ha previsto che i genitori di un cittadino UE, anche se neonato, hanno il diritto di restare nella UE e anche di trasferirsi in tutti i paesi membri. Questo comporta che in caso di Ius Soli chiunque nasca in Italia permetterebbe a se stesso e ai propri genitori, di vivere legalmente in tutta la UE. Questo farebbe dell’Italia la destinazione di milioni di persone che dovrebbero fare solo un figlio sul nostro suolo per poter risidere e godere dei benefici di vivere nella UE. L’Irlanda, che aveva lo Ius Soli, dopo questa sentenza (nel 2005) ha modificato la legge eliminandolo proprio per paura di un invasione di immigrati.
LETTERA AI MEDIA
Buongiorno, mi chiamo Thérèse Salemi, sono una donna di 28 anni, nata in Senegal e adottata subito dopo la nascita da una famiglia italiana. Scrivo per esprimere il mio parere in merito ai recenti interventi del neo ministro per l’integrazione Cecile Kyenge, che ho trovato alquanto sconcertanti. E’ impossibile non ravvisare nelle sue dichiarazioni un atteggiamento ed una presa di posizione pericolose e potenzialmente dannose. Non si può parlare con tanta leggerezza di “ius soli” ed abrogazione del reato di clandestinità, in quanto la cittadinanza è uno status cui il Nostro ordinamento riconosce diritti e doveri fondamentali (basti pensare al diritto di voto), pertanto, non può e non deve essere concessa a priori erga omnes. E’ inconcepibile che un bambino (o bambina) nato da genitori stranieri riceva la cittadinanza italiana ipso iure. Poniamo il caso che la famiglia del neonato, negli anni successivi, emigri da un paese all’altro, ovvero resti in Italia, senza però consentire al fanciullo di frequentare la scuola, di entrare in contatto con i suoi concittadini, di frequentare ragazze italiane, di essere pervaso dalla storia e dalla cultura del paese in cui vive come possiamo pensare che costui un giorno possa sentirsi italiano, amare la propria patria, combattere per essa, essere ambasciatore della Nostra cultura all’estero? Probabilmente ci troveremmo di fronte ad un adulto, italiano solo formalmente, perché a livello sostanziale non si sentirebbe tale. Io, tra l’altro, non mi sento certo italiana sulla base di ciò che leggo sulla mia carta d’identità! Io mi ritengo italiana perché ho mangiato tanta di quella pasta in questi anni da mantenere da sola “La Barilla”, perché ho frequentato il Liceo e lì mi sono innamorata perdutamente della lingua italiana, ho frequentato compagni/e italiani/e, perché ho sempre parlato, pensato, riflettuto, amato, in italiano..se volete leggere la lettera integrale potete andate sul sito facebook di Povia. Grazie.
Le parole di Thérèse dimostrano ampiamente che un cittadino italiano è colui che si sente a casa propria in Italia.
Vorrei che le leggi rispecchiassero questo pensiero. Vorrei che i ragazzi che frequentano la scuola in Italia non fossero stranieri.
Ma so che non succederà: con lo ius soli hanno trovato il modo di riempire i salotti dei teledipendenti. Si scanneranno, e ancora una volta i ragazzi non-italiani resteranno senza diritti, semenza capire perché sono diversi. Altro che ius: soltanto soli.
Questo forse è il miglior intervento che ho letto finora.
Molti si affannano nel dare dei razzisti chi non vuole lo Ius Soli, ma in realtà il razzismo non c’entra nulla.
Mi pare giusto dare la cittadinanza a chi vive da italiano, si sente italiano ed ama L’Italia; la legge che permette questo c’è già al 18 anno di età.
Un bambino non può sentirsi italiano alla nascita dai. Tutta questa polemica è solo strumentale per dare la carta di soggiorno a migliaia di persone che verranno da tutto il mondo a partorire qua.
E noi paghiamo, sempre più poveri , mentre Boldrini , Vendola & company se la spassano a chiaccherare con stipendi, diaria , vitalizi eccc ecc alla faccia nostra.
Ottimo intervento che fa riflettere !
CONCORDO ADESIVAMENTE
CON QUANTO SOSTENUTO NEL POST
come al solito FACCIAMO PARTE
DELL’EUROPA SI e NO
AL BISOGNO………….
ED AL BISOGNO ELETTORALE
NESSUNO COMANDA……sempre meno italiani li votano ed, allora, c’è bisogno di altri che provvedano.
SU UNA QUESTIONE DI QUESTA RILEVANZA DEVE ESSERE ASCOLTATO
IL POPOLO DEGLI ITALIANI:
REFERENDUM
..
E’ l’Italia del ” tutto cambia affinchè nulla cambi”, tradotto, del caos totale in cui i furboni la fanno da padrone
Occorre mettersi il cuore in pace:lo jus soli passerà perchè è sostenuto dalla Cei. E, come dicono gli americani, l’Italia è un protettorato del Vaticano. D’altra parte, chi meglio di un governo di “sinistra” può far passare senza opposizione un provvedimento che indebolisce lo stato a favore del potere religioso?
Bravo Beppe…sono con te
tieni duro, sullo Ius Soli/a
Non farti intimidire dai busoni che starnazzano, e vai avanti su questa strada…gli Italiani la pensano come te, non dare retta ai sondaggisti pecore….
Ius Soli? Ius Sòla!!!!!
dietro a questo nome si nasconde la piu’ grande fregatura della storia per noi italiani!
dando la cittadinanza alla nascita,si creerà immediatamente un’ondata migratoria di madri incinta che vengono qui a partorire,e dopo che il figlio è nato e si prende la cittadinanza,ecco che per legge i genitori,i fratelli (che magari sono 38 come nel caso della Kyenge),i nonni,hanno diritto al RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE!!!!!
questo è quello che vogliono!milioni di persone senza lavoro ma che necessitano di assistenza sanitaria,istruzione,alloggi ecc tutto a carico dello Stato! lo IUS SOLI sarebbe l’ultimo sigillo alla bancarotta dell’Italia!
Gli unici a guadagnarci saranno le varie Caritas (che già fatturano centinaia di milioni di euro e che per ogni nuovo immigrato hanno nuovi aiuti)ed i ricchi industriali che avranno lavoratori disposti a lavorare anche a 3-400euro al mese! per questo gente come l’ex ministro Riccardi (comunità di sant’egidio) o la Boldrini (famiglia ricchissima di petrolieri)ci tengono tanto a questa cosa!
Se vogliamo aiutare i popoli piu’ poveri aiutiamoli a liberarsi a casa loro dai vari petrolieri,speculatori e multinazionali che hanno interesse a cacciarli dalle loro terre per sfruttarne le risorse!!!
La battuta sui 38 fratelli della Kyenge è copiata da Borghezio?
Condivido perfettamente le parole e le argomentazioni di Grillo! Bravissimo! Quella sulla cittadinanza come altre sono scelte troppo importanti perchè possano essere decise senza un referendum. Scelte politiche decisive non possono non essere decise senza referendum. @FrancescoGF
in italia si ha la cittadinanza al compimento dei 18 anni è legge e nessuno si è lamentato gli italiani non sono fascisti
si vuole fare una legge che chi nasce in italia automaticamente diventa cittadino italiano (legge unica al mondo)verrebero tutte le mamme del terzo mondo e anche extracomunitarie europee a partorire in italia magari c’è un problemino ma non si può dirlo se no siamo fascisti chi in questo blog dice fascisti a destra e manca perchè non la pensa come lui senza spiegare come fa lo stato italiano ad assorbire questa immigrazione è solo un qualunquista che ragiona a slogan
La presa di posizione di Di Battista a favore dello ius soli è deprecabile e non è in linea col sentimento popolare, siamo stanchi di vedere il nostro paese alla mercè di orde di stranieri che minano la nostra già fragile tenuta economica e sociale. Perchè all’interno del Movimento dobbiamo ospitare un corpo estraneo come Di Battista ?
Lo ius soli è la solita sparata “panem et circenses” per teledipendenti che riempirà le arene di regime.
Io mi preoccuperei di trovare il modo di rendere cittadini, ad esempio, ragazzi che magari non sono nati in Italia, ma che sono qui da sempre, hanno fatto tutte le scuole qui, parlano perfettamente italiani, hanno tutti gli amici italiani, si sentono ormai italiani, pur non dimenticando le proprie origini.
Per finire, provo disagio nel leggere i soliti commenti qualunquisti e xenofobi sul blog di coloro che hanno scelto Gino Strada, Gabanelli, Rodotà, il bene pubblico e nessuno deve restare indietro.
La ‘Patria’ Italia è stata fondata dai nostri Padri e Nonni che hanno versato sangue per costruirla e per difenderla durante le 2 guerre. Non sono contrario allo IUS SOLI, ma in questo momento le priorità sono altre, aiutare i cittadini italiani che sono in difficoltà. Abbiamo un WELFARE che purtroppo è ancora una macchina inefficiente e che non riesce a sostenere il fabbisogno degli italiani, figuriamoci i nuovi nati da extracomunitari. Quello che chiedo è che vengano risolti prima i problemi prioritari e poi vengano affrontati anche i problemi come lo IUS SOLI. Gli extracomunitari sono una ricchezza per il paese e per far si’ che rimanga tale bisogna regolamentarla con leggi solide fatte da persone che possiedano lungimiranza di vedute.
Cristian T.
Bravissimo. Ci siamo arricchiti per secoli rubando loro tutte le risorse naturali, e adesso non abbiamo soldi.
La boldrini dovrebbe parlare con i sindaci del pd, prima di sparare, premetto che sono sposato con una straniera quindi non penso di essere tanto razzista, però mai come ultimamente vedo tanti extracomunitari ad ogni incrocio, creando anche rischi ai motociclisti, sono in ogni parcheggio specie nei pressi degli ospedali, quindi oltre al ticket bisogna pagare il posteggiatore abusivo, poi il discorso che fanno lavori che gli italiani non vogliono più fare non vale più oggi, infatti a causa della crisi, anche gli italiani oramai si adattano a fare qualsiasi lavoro. La vera emergenza è rispedire a casa quelli che hanno il foglio di via, spesso piccoli delinquenti senza lavoro che continuano a delinquere indisturbati.
Prima di esporsi a giudizi sbagliati circa l’applicazione dello Ius soli, sarebbe meglio consultare Wikipedia, giusto per capire chi mente: http://it.wikipedia.org/wiki/Ius_soli
IL politico deve RISOLVERE i problemi non crearli.
Il miglior modo di risolverli e prevenirli, è agire in modo tale da non creare le premesse per situazini complicate se non drammatiche da dover risolvere.
L’immigrazione (composta in massima parte non da professionisti e intellettuali) crea tensioni sociali. Non è vero che sono indispensabili alla noasta economia. Sono essenziali alle tasche di quei pochissimi che “posseggono” l’economia. L’immigrazione, in Italia, serve ad abbassare il costo del lavoro. Questo è il vero motivo dell’allargamento U.E. verso i paesi dell’ex blocco rosso.
Le mie esperienze nel mondo del lavoro mi hanno portato a queste convinzioni.
Riguardo lo ius soli, lo considero un diritto concepito dai soliti parolai ipocriti che non hanno nessun contatto con la vita “della strada”, con il mondo reale.
Il punto è, o si decide che non entra più nessuno, oppure se li si fa entrare bisogna essere coscienti che i figli di queste persone vanno assorbiti dalla comunità italiana FACENDOLI italiani e NON DICHIARANDOLI italiani.
Per essere cittadino ti devi sentire culturalmente appartenente alla comunità, ti devi poter rispecchiare nei “caratteri” culturali di chi ti sta intorno.
Come? TEMPO E SCUOLA PUBBLICA.
Dirò di più, condizionerei l’acquisto della cittadinanza, anche, ai risultati nello studio.
Ricordiamoci che noi esportiamo la crema della nostra cittadinanza e importiamo manovalanza di scarso valore.
Vorrei vedere i tuoi risultati scolastici, perché non hai aggiunto pure in base all aspetto? Carini si , brutti no
Ai parlato come un vero qua qua tua qua
Il problema degli immigrati andava e va risolto a monte e cioè rendere appetibile lo restarsene a casa, investendo là ciò che si spende qui in centri di accoglienza ecc. ecc. Ma s3ervivano braccia a buon mercato e voilà eccoli qui….
Ho lavorato e pagato le tasse in USA per 7 anni ma l’immigrazione,per ottenere la residenza mi dise che dovevo possedere un milione di dollari (da investire in attività), così mi dissero in Australia, Canada, e Nuova Zelanda, a tutti risposi che con quei soldi me ne sarei stato felicemente a casa mnia a far niente. In Brasile 3 mesi e poi a casa, in Uruguay lo stesso.
E poi, prima di varare leggi a favore di immigranti, perchè non vararne una per cacciare i delinquenti?
il 70% delle affollate prigioni sono stranieri, e ci costano, non si possono rispedire al loro paese?
L’Europa ha agevolato quegli stati che hanno le colonie, così possono sparpagliare i LORO immigranti….noi colonie non ne abbiamo!
Stai raccontando un sacco di frottole. In Canada puoi avere la cittadinanza dopo slo tre anni di residenza e se nasci in Canada o negli usa sei automaticamente cittadino. Dunque a meno che tu non sia un mafioso o un terrorista, quello che tu racconti é una grande frottola
Normalmente sono molto sensibile rispetto ai problemi di integrazione degli extracomunitari che lavorano, e sottolineo lavorano, nel nostro Paese. Ciò nonostante ritengo che la posizione di Grillo e del M5S sia equilibrata e di buon senso, in quanto non trovo giusto che a decidere sullo Ius Soli siano dei parlamentari che, come dimostrano le dissidenze e le contraddizioni emerse a più riprese nei vari partiti, tra gli elettori e gli eletti, il popolo italiano non è rappresentato in modo esaustivo ed esauriente in Parlamento. Pertanto concordo con un Referendum preceduto da una approfondita e popolare discussione sul tema.
Non sono nè iscrito nè simpatizzante 5stelle, ma, se fosse possibile, non esiterei a votare il movimento su molte singole proposte. Una di queste, tanto per restare alle più recenti, è la ferma opposizione allo ius soli. Solo le anime belle del buonismo nostrano si stracciano le vesti per quanto affermato da Grillo o qualche giorno addietro dal cantante Povia. Ma delle famiglie che mendicano pasti alla Caritas o dei pensionati imbarboniti che razzolano tra i rifiuti dei cassonetti vogliamo parlarne signora ministra? E che dire dei morti suicidi perchè non riescono ad andare avanti? E della disoccupazione,del degrado sociale? Basta con i perbenismi e la fasa modestia dei progressisti all’ amatriciana, prima vengono i problemi seri e reali poi i pruriti intellettualoidi di chi vorrebbe indicare la via maestra dall’ alto dei terrazzi romani.
Come al solito l’informazione oggi è stata filtrata dalla stampa. Beppe non ha detto ne che è pro ne che è contro ha detto che ci vuole un referendum, e che fin ora non c’è stata una discussione sulle modalità. Prendiamo il caso della Gran Bretagna dove lo Ius Soli si declina attraverso la concessione automatica di cittadinanza laddove uno dei genitori sia cittadino britannico o legalmente residente. Ma bisogna stare attenti perché lì la residenza non funziona come da noi. Per averla bisogna: avere una casa in affitto o comprarla, fare la dichiarazione dei rediti, pagare la Council Tax di media più di 1000 sterline l’anno, avere NIN number di un Job Centre, avere un conto corrente lì, non aver commesso reati ecc… Non ricordo se bisogna essere residenti da un anno o più. Se chi farà la legge si ispira a questo modello io al referendum, che bisogna fare assolutamente voto si.
Guardate che le cose non sono bianche o nere.
Lo “ius soli” inteso come “BASTA NASCERE QUI” è sicuramente una grande cavolata (e lo sanno tutti).
Altretanto vero è che non si può fare vivere una persona in un assurdo limbo fino ai 18 anni di età (+2 per la risposta=20).
Cosa succede se uno era arrivato in italia a 6 mesi? E se arriva a 18 mesi? Perche questi no? Perchè questi devono aspettare fino a 20 anni per per decidere della loro vita?
Una proposta: i genitori che sono qui da abbastanza tempo e sono abbastanza integrati (soggiornanti residenti con permesso permanente – la prendi dopo 6 anni di regolare residenza e lavoro), possano chiedere e ottenere la cittadinanza per i figli minorenni. Questi ultimi poi dovranno solamente confermare (giurando) a 18 anni.
Essere ragionevoli vi costa poco.
In questo caso coincide con l’essere giusti ed è anche nell’interesse di tutti che le risorse umane disponibili in questo paese possano esprimere in pieno le proprie possibilità (magari ne viene fuori pure qualche genio)
Come al solito l’informazione oggi è stata filtrata dalla stampa e dai TG. Beppe non ha detto ne che è pro ne che è contro ha detto che ci vuole un referendum, e che fin ora non c’è stata una discussione sulle modalità. Prendiamo il caso della Gran Bretagna dove lo Ius Soli si declina attraverso la concessione automatica di cittadinanza laddove uno dei genitori sia cittadino britannico o legalmente residente. Ma bisogna stare attenti perché lì la residenza non funziona come da noi. Per averla bisogna: avere una casa in affitto o comprarla, fare la dichiarazione dei rediti, pagare la Council Tax di media più di 1000 sterline l’anno, avere NIN number di un Job Centre, avere un conto corrente lì, non aver commesso reati ecc… Non ricordo se bisogna essere residenti da un anno o più. Se chi farà la legge si ispira a questo modello io al referendum, che bisogna fare assolutamente voto si.
è l’ultimo dei nostri problemi Coi problemi che ha l’italia bianca o nera o gialla o marroncina la ministra poteva pensare ad altro Certi atteggiamenti sono fonte di razzismo
i diritti sono universali per tutti gli esseri umani.
Vero ma alcuni sono giustamente riservati ai CITTADINI (non nel senso di “grillini”).
La cittadinanza è una cosa molto seria (basta pensare che è legata all’obbligo militare).
Forse, più che concessa, andrebbe imposta a chi viene istruito in italia (a spese di tutti)
Nella più grande Democrazia del pianeta, gli Stati Uniti d’America, lo Ius soli è legge.
Per ovvie ragioni economiche l’Italia una legge simile non può permettersela.
Trovo comunque scandaloso che gli extracomunitari nati in Italia debbano aspettare il compimento del 18° anno di età per poi fare una domanda, nel caso decidano di diventare cittadini italiani, e dover aspettare ancora.
Credo che, superando gli steccati ideologici, diminuire drasticamente questo periodo sia la cosa più opportuna.
Fra gli stati uniti e il messico hanno messo un bel recinto, noi riusciamo a proteggerci altrettanto bene dalla immigrazione clandestina?
quello che scrivi è cosi’ pieno di ignoranza che gronda da tutte le parti. “la piu’grande democrazia del pianeta” è l’Indonesia,e già parti con una panzana.E poi paragonare uno stato come gli USA ad uno europeo,è una cosa che non sta in piedi.paragonaci se tanto ti piace farlo,al piu’ grande paese europeo,la Germania,che di ius soli nemmeno vuol sentirne parlare…
mi torna in mente quando i francesi ci rispedirono indietro gli extracuomuntari alla frontiera con la ligurie nonostante il visto regolarmente fornito dal nostro governo e valido su tutto il territorio europeo heheheheheh …….così come ricordo bene l’intervista a quella stronza antiitaliana che hanno messo li senza la volontà popolare.
Si lo ricordo anchio… vivo a Nizza, allora c’era però Sarkozy, che almeno qui lo hanno mandato a casa, a differenza che in Italia, dove quell’altro non lo smuovono neanche le cannonate…
Se fossi una rivista di auto lo chiamerei e gli direi di poter sottoporre la sua fantastica creatura ad una prova su strada per sbugiardarlo. Gli direi pure se può portare le sue fantomatiche auto ad idrogeno. Se poi le stronzate che ha detto risultassero vere tanto meglio! PERSONAL SPAMMER MODE ON BMW 328i FORD PUMA 1. 7
sante parole. straquoto!
Aggiungerei lo sterminio del popolo della Tasmania, l’unico sterminio totalmente riuscito mai realizzato nella storia
Io non riesco piè nemmeno a seguirla la politica. Sono in una fase come nel in cui non mi aspettavo niente di buono. Anche a voler sperare non saprei in cosa. Inoltre non riesco a capacitarmi del fatto che un italiano su tre ancora voti un delinquente patentato e il suo gradimento sia in ascesa costante. Giuseppe
BALLOTTAGGI. “Equitalia deve essere chiusa domani mattinaè Grillo: “Tagli? partiamo da Napolitanoè Il comico: “Il Quirinale costa quattro volte Buckingham Palace. Siamo l’unica chance contro la dittaturaè La troupe della Cnn al seguito di Beppe Grillo a Garbagnate (La Presse). GARBAGNATE – Dopo Hollande, Beppe Grillo. Speranze d’Europa. Chiuso sul camper tutto il giorno con una troupe della Cnn, il leader del Movimento 5 Stelle viene considerato dai reporter Usa alla stregua dei nuovi leader che l’Europa propone in questo periodo storico. Grillo “si gasaè durante il comizio e chiede sempre l’inquadratura dalla telecamera a stelle e strisce. “Loro sè che sono giornalisti, no n come voi “servi del potere”. Non abbiamo piè bisogno di voi, di giornalisti, giornali e politici. I giornali sono morti. Vive solo Internet che dè notizie senza intermediariè. Beppe Grillo a GarbagnateL’APPOGGIO DEL PDL – A Garbagnate, 10 chilometri a nord di Milano, il M5S gioca una partita quasi persa. “Se Parma puè essere la nostra Stalingrado, Garbagnate rischia di essere la nostra Caporettoè ammette scherzando Grillo. Giè, in questo paesone di quasi 27mila abitanti, il Movimento Cinque Stelle, arrivato miracolosamente al ballottaggio, deve recuperare un divario del 30% dalla lista del centrosinistra. Ma adesso puè contare anche sull’appoggio del Pdl: èIl Pdl? Non so neanche chi sonoè, risponde Grillo. L’appoggio del partito di Berlusconi non è rivoluzionario? “Certo e lo sai perchè lo fanno? Perchè noi salviamo il culo ai partiti – aggiunge -. Se non ci fossimo noi ci sarebbero derive di destra o di sinistra. Nazionalisti ed eversioneè. Secondo Grillo in Europa si stanno formando “gruppi forti e violentiè. Il leader del Movimento 5 Stelle ha citato il caso della Grecia, con la crescita dei movimenti estremisti, dell’Ungheria e della Francia dove “Le Pen è al 20%è. NAPOLITANO. Poi si toglie q
Non so perché ogni volta che vedo Berlusconi con la sua aria tronfia fare i suoi osceni proclami mi viene da vomitare! Sarà un disturbo gastrico?
Allora, un po’ per prendere per i fondelli the Bankman Mr. Monti, il buon Beppe Grillo ha pubblicato la sua agenda. Se qualcuno avesse già postato i suoi punti, chiedo venia. In ogni caso vi invito a riflessione. Premetto una cosa (si’, Manga, mi riferisco esplicitamente a te). Stiano alla larga quelli che vogliono dire che Grillo è un comico e che a suo tempo aveva pubblicizzato le auto ad idrogeno. Qui si parla di argomenti seri, e mi sembra che Grillo abbia veramente le idee chiare su cosa serva agli italiani. Bando alle ciance ed ecco a voi la lista. 1 – Legge anticorruzione 2 – Reddito di cittadinanza 3 – Abolizione dei contributi pubblici ai partiti (retroattivi da queste elezioni) 4 – Abolizione immediata dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali 5 – Introduzione del referendum propositivo e senza quorum 6 – Referendum sulla permanenza nell’euro 7 – Obbligatorietà della discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese 8 – Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti 9 – Elezione diretta dei candidati alla Camera o al Senato 10 – Istituzione di un politometro per la verifica di arricchimenti illeciti da parte della classe politica negli ultimi vent’anni 11 – Massimo di due mandati elettivi 12 – Legge sul conflitto di interesse 13 – Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa sul modello francese 14 – Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica con tagli alle Grandi Opere Inutili come la Tav 15 – Informatizzazione e semplificazione dello Stato 16 – Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza Per me tutti punti sono meritevoli di riflessione, in particolar modo 3 (basta soldi a questi ladri infami), 4 (i giornali rubano quasi quanto i partiti e tutto ciò per fare oscida propaganda politica), 6 (gli italiani devono decidere e ormai credo che la voglia di u
Vorrei solo fare provare a qualcuno di loro di vivere un solo mese da straniero, e poi vedranno davvero chi ha realmente più diritti e chi no. Come al solito i media rovesciano la realtà, facendo apparire le vittime come carnefici, e intanto i veri boia se la ridono e si fregano le mani, mentre ci vedono scannarci nell’arena. Stamo veramente “orgogliosi” che nelle nostre vene scorre ancora quel sangue.
Separati alla nascita sti due figli di troia gemelli? LOL LOL El Terun: LA MAGISTRAURA CHE CITI E UNA BRANCHIA DELLA SINISTRA SCEMA. QUINDI CIO CHE SCRIVI NON HA SENSO. ARIPIJJJATEEEEEEEEEEEEEEEE
Ma questo che cosa ha fumato? Ortiche?
Popolo del terzo mondo, invadeteci!
Insegnateci a vivere con 50 euro al mese!Fateci capire come si apprezza il valore delle cose.Il valore dell’acqua!Il rispetto delle altre forme di vita!Il rispetto per gli scarrafoni!Aiutateci a mandare affanculo una classe politica corrotta!
Aiutate ad illuminare le menti dei cittadini che lo ius soli e’ solo una sola .CHI NASCE IN ITALIA DEVE AVERE LA SFORTUNA DI NASCERE ITALIANO!
MORTE IN PARANZA, MEZZA ALLEGRIA!
Il potere temporale della chiesa è stato abolito dai massoni, rimettiamolo contro la casta intellettuale Commercialisti prezzolati siete sul libro paga dei sindacati vi toglieremo le detrazzioni fiscali BASTA
FACCIAMO UN PACCHETTO COMPLETO CHE COMPRENDA:
VIAGGIO IN AEREO PER LA PARTORIENTE EXTRACOMUNITARIA;PARTO IN STRUTTURE PUBBLICHE;CERTIFICATO DI CITTADINANZA ITALIANO;ASSEGNO DI CITTADINANZA; RICONGIUNGIMENTO DEI FAMIGLIARI.
NEL GIRO DI DUE ANNI CI SARANNO UN MILIARDO DI ITALIANI E POTREMMO CONQUISTARE IL MONDO.
UGO
Sono d’accordissimo! E’ una decisione delicata e che deve tener conto di tantissime eccezioni e circostanze!Non possiamo diventare un porto aperto per tutti quelli che vogliono sbarcare in Italia ed in Europa….Il problema è ancora a monte secondo me e cioè una legge FERREA sull’immigrazione clandestina e una chiusura vera dell’entrate clandestine.E’la prima cosa che in uno stato in cui c’è davvero UNA LEGGE non si può non farla rispettare! Io sono stanco di sbarchi continui di immigrati di tutte le razze sfruttati dai poteri oscuri delle mafie che entrano a vendere per strada, a lavorare in nero…psecchietti per le allodole e coperture di attività nate da soldi del maleaffare reciclati …etc…etc… SE SOLO SI FACESSE RISPETTARE LA LEGGE IN ITALIA (VERAMENTE PERO’) NON SI PORREBBE NEANCHE IL PROBLEMA DEL DIRITTO DI NASCITA. Se si viene in Italia per lavorare in maniera non clandestina ma onestamente e apertamente con contratti a norma e duraturi ( non di 6 o 12 mesi) ma di alcuni anni almeno se non definitivamente, allora potrebbe essere più facilmente accettabile e comprensibile una cittadinanza per diritto di nascita. Ma dare questo diritto a qualunque nascita non è ragionevole e non è rispettoso del proprio paese (sia per gli italiani e sia per i figli di immigrati che vivrebbero una condizione snaturata e di doppio sentimento patriottico).Lo dimostra e lo ha dimostrato la stessa onorevole del PD all’immigrazione: lei vive da sempre una doppia identità. Il discorso è lungo e messo in questi termini lo ius soli porta solo ad ingrossamento del fegato per la rabbia!Rabbia che viene anche dal fuorviarci da argomenti ben più scottanti!E non è giusto farci sentire rabbiosi nei confronti di bambini innocenti (stranieri o meno) che non hanno scelto dove nascere ma che hanno anche il diritto di potersi riconoscere nella nazione di provenienza. E’ molto complicato…e non è questo o quel governo che deve decidere una cosa che riguarda gli ITALIANI TUTTI
che la sinistra la trionferà non è assolutamente detto se il M5S avrà il coraggio di votare contro un eventuale ddl in materia, come mi auguro.
Vivo in Australia: non esiste lo ius soli.
uno dei miei programmi preferiti sta diventando airport security (in australia mi sembra si chiami border security), un reality show australiano che mostra i controlli in aeroporto per sicurezza e immigrazione. Sono severissimi e fanno bene, altro che ius soli.
Ma fatemi capire… alla fin fine, che importanza ha l’essere o no cittadino italiano, quando si hanno gli stessi diritti (anche se non sempre gli stessi doveri!), di un italiano?
Sono italiano, ma da quasi 20 anni vivo in Brasile, e pur avendone pienamente diritto, non mi è mai passato per la testa di chiedere la naturalizzazione brasiliana. La cosa non mi cambierebbe assolutamente la vita ed inoltre sono fiero (anche se sempre meno, negli ultimi tempi), delle mie radici culturali e storiche italiane.
Gli unici diritti che non ho come straniero, sono l’obbligo di votare (e meno male!) e la possibilità di lavorare nel pubblico impiego (cosa di cui non mi è mai importato niente).
Se anche mi naturalizzassi, non potrei comunque diventare né senatore, né ministro, né tantomeno Presidente della Repubblica, il che mi sembra assolutamente giusto (ditelo alla Kyenge e all’altro ministro marocchino!), dato che questa non è la mia patria e non ho il diritto, in quanto straniero, di interferire con la politica brasiliana.
Ho la residenza permanente per avere sposato una brasiliana, e pertanto posso stare qui fin quando mi pare (o fino a quando non commetto un reato, il che costituirebbe motivo per l’espulsione immediata e il divieto di rimettere piede in territorio brasiliano per almeno 10 anni, stesso trattamento riservato a chi entra clandestinamente nel Paese).
Una nota importante: chi è espulso, non riceve un foglio di via, di cui può anche fregarsene, ma viene caricato dalla Polizia Federale sul primo aereo in partenza per il paese di origine!).
E allora fate la stessa cosa con gli stranieri in Italia, se proprio vi preme tanto tenerveli: date loro la residenza permanente (alle stesse condizioni!), e fine della questione!
Ah! Un’importante premessa: per poter avere la residenza permanente, ho dovuto presentare il certificato penale completo!
Mi sa che si sta facendo una questione di “lana caprina”, invece di vedere altri punti molto più urgenti della politica italia
sono anni che vivo in Brasile esattamente a Rio. Non mi risultano numerose espulsioni di clandestini come da lei descritto e le dico che il Brasile è un paese dove a differenza dell’Italia non esistono sentimenti xenofobi diffusi
A me risulta che in Brasile, come nel resto del continente Americano vige lo ius soli.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ius_soli
ciao giuseppe grillo….io sono un over 50 licenziato come tanti altri non so quanti siamo nelledilizia e metalmeccaniica…ogni giorno sento in televisione parole parole parole ….chi si litigs per gli stipendi chi fa cene al ristorante a sbafo …… e noi che tra un paio di mesi finisce il sussidio di sopravivenza…che faremo moriremo di fame oppure succederanno cose brutte ….ci ammazzeremo tra di noi booo non so piu cosa fare….
Penso intendano darla a figli di genitori immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno, non a figli di immigrati irregolari. Personalmente lo ritengo sacrosanto, e comunque si potrebbe ragionare anche sull’accorciamento dei tempi per l’acquisizione della cittadinanza.
Nella sostanza le do in parte ragione signor Grillo, ritengo però indispensabile cambiare l’attuale legge sull’immigrazione e proporre un nuovo piano che sia fondato su politiche di integrazione.
Spero che nel futuro il Movimento esprima una politica comune e possibilmente di maggior apertura su temi sociali ed etici.
siamo un popolo che stà scomparendo,non si fanno più figli(li fanno solo loro)perchè non si riesce a mantenerli.loro hanno bisogno di nuovi schiavi che li possano mantenere quando noi non ci saremo più.forse però non sanno che i nuovi(italiani)non saranno coglioni come noi,se li mangeranno a colazione.
Il PD non sa che leggi proporre per salvare l’Italia e così ci propone dei temi etici per distrarre l’attenzione dalla crisi in cui gli italiani vivono .
Ancora qualche anno e di stranieri nati in Italia non ci sarà neppure più l’ombra ,ormai scappano anche gli italiani
Ma costa state fumando in Italia??
Il movimento potrebbe fare molto Di piu invece vi accanite su quisquiglie che non vogliono dire niente nemmeno come gesti simbolici.
Siete diventati dei seguaci cechi di uno squilibrato che non capisce niente ne di politica ne di Internet. Purtroppo di matti in Italia c’è ne sono già troppi e non c’era bisogno di trovarne un’altro. per me non c’é differenza tra Beppe, Benito, Silvio, Bersani e il matto per eccellenza il nostro carissimo amico Di Pietro.
Tu invece sei solo al delirio…
E il parametro per definirli uguali quale sarebbe per te?
Esaltati, megalomani, anche un po’ pazzi ma definitivamente molto pericolosi visto che certi italiani sembrano preferire questi tipi un po’ pazzi… Anche perché è più facile ripetere le parole di un profeta che di utilizzare il proprio cervello. Grillo, come d’altronde tutti gli altri megalomani, é molto abile a nascondere menzogne tra due verità.
, e tutti ci cascano!
http://www.keinpfusch.net/2013/05/oh-hacking-giulia-sarti.html
MI PIACEREBBE SAPERE SE IN QUALSIASI ALTRA NAZIONE O STATO C’E’ UN MINISTRO/A NATIVO ITALIANO.
QUESTI DEL PD ANCORA USANO CHIAMARSI TRA LORO “COMPAGNI” COME NEL DOPOGUERRA, 70 ANNI FA,QUANDO C’ERA LA BANDIERA RUSSA CON FALCE E MARTELLO CHE COPRIVA IL TRICOLORE!! MA SVEGLIATEVI,NEGLI OSPEDALI TROVIAMO I LETTI OCCUPATI DAGLI ZINGARI E NOI SE VOGLIAMO ESSERE CURATI DOBBIAMO AVERE SOLO LA FORTUNA DI AVERE DISPONIBILITA’ ECONOMICA E PAGARE!!! FACCIO UNA PROPOSTA: PERCHE’ NOI TUTTI EUROPEI NON CI TRASFERIAMO IN AFRICA E FACCIAMO VENIRE TUTTI GLI AFRICANI IN EUROPA?
Si, qui in Canada abbiamo avuto molti ministri nati all’estero, e c’è ne sono stati pure qualche Italiano. Mi meraviglio che il M5S conti tra i suoi membri così tanti razzisti. La fidanzata di mio figlio e mezza franco canadese e mezza nigeriana e quando le ho tradotto il servizio di SKY del giuramento, si é meravigliata che si menzionasse anche il fatto che ci fosse un ministro nero. Gli Italian sono ancora brava gente, ma non vedete che il razzismo non vi si addice? In tutti i paesi civilizzati, se nasci li, li sei cittadino. Eppoi, che male c’è se la pelle si inscurisce un po’?
ma vi pare che da gente in malafede, possano venire proposte da condividere ?
se quelli parlano, è in nome dei mercati e degli affari
a rifletterci, ogni loro proposta è una porcheria
Non solo bisogna fare un referendum, ma bisogna anche adoperarsi per far vincere chi si oppone al cosiddetto ius soli. Termine latino altisonante per nascondere una porcata da cerebrolesi. Io al riguardo sono per uno “ius sanguinis puro” e retroattivo. Toglierei il voto pure a chi ha la doppia cittadinanza, tipo Idem e Melandri. E’ una delle poche cose su cui sono fortemente ” di destra”.
Una decisione unilaterale può nuocere o non essere approvata da altri stati membri e che come tali hanno tutto il diritto di dissentire della nazionalità < regalata> . È una decisione da prendere a Bruxelles incominciamo con l integrazione europea
Del Europa abbiamo al momento regole finanziarie e una banca centrale ma di Unione politica non ce l ombra iniziamo con chi ne deve far parte come cittadino integrato e quindi con un passaporto più ampio EUROPEO
Si creerebbe il commercio dei viaggi parto in Italia, gente con visto di turismo verrebbe qui a partorire per avere la cittadinanza italiana, basterebbero qualche migliaio di cinesi e l’italia diventerebbe una seconda patria cinese per esempio.
Siamo pieni di italiani nati all’estero che hanno la sola cittadinanza italiana, nella mia famiglia siamo in 4 nati in Europa ma essendo tornati in Italia da ragazzi non ci è mai venuto in mente che ci spetta di diritto avere quella del paese dove siamo nati.
Altra cosa è chi oltre ad essere nato è cresciuto in un paese vi ha studiato, lavorato e ai 18 anni queste persone devono poter ottenere velocemente la cittadinanza.
Questa è una legge che riguarda l’Europa intera non solo l’Italia.
Troppo rischioso si perde di sovranità e controllo la nostra nazione.
Non c’è problema guarda, abbiamo già perso entrambi ,,,,,
Hai ragione abbiamo perso la sovranità e il controllo, con i politici incompetenti che ci governano da anni… ma legiferare per affrettare la fine è da dementi.
1)Si tratta di polemiche create ad arte per dividere il M5S e distogliere dalle malefatte del governo golpista e vomitevole voluto da Napolitano, Bersani, Berlusconi e Monti e affidato a Letta.
2)NELL’IMMEDIATO dobbiamo urgentemente occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di cittadini italiani e scongiurare la bancarotta di un Paese.
3)Il tema dello “Ius Soli” non è presente nel programma del M5S e nei 20 punti decisi dai parlamentari del M5S.
4)Chi ritiene che lo “Ius Soli” vada inserito nel programma nazionale può farlo con gli strumenti di partecipazione del M5S, con la forza degli argomenti e cercando di ottenere sufficiente consenso. O qualcuno crede che le proprie idee valgano di più di quelle degli altri, tanto da meritare una corsia preferenziale?
Appunto! Occupiamoci dei golpisti e non di altre vittime come noi!
***** [Mantra:.-I-NOSTRI-RAPPRESENTANTI-DEL-M5S-PENSINO-ALLO-ORDINE-PUBBLICO-STOP-AD-OMICIDI-VIOLENZE-STUPRI-FURTI-BASTA-CON-I-POPOLI-DELLA-DELINQUENZA-DI-CUI-SONO-STRAPIENE-LE-NOSTRE-CARCERI-E-CHE-NOI-MANTENIAMO-IN-VITTO-ALLOGGIO-PERSONALE-E-STRUTTURA-QUANDO-I-NOSTRI-CONNAZIONALI-NON-SANNO-COME-VIVERE-I-POLITICI-HANNO-LA-SCORTA-ED-A-LORO-NON-INTERESSA-NIENTE-DI-NOI-.]
L’italiano si parla solo in Italia.
Il portoghjese o lo spagnolo o l’inglese, o il francese o il tedesco ecc, non si parlano oggi solo o in Portogallo o in Spagna o in Inghilterra o in Francia o in Germania, sono invece la lingua nazionale di molti altri Stati.
Noi Italiani non abbiamo né la mentalità, né la Storia di un popolo coloniale. Ma abbiamo purtroppo la mentalità e la storia di un popolo colonizzato.
Noi italiani dovremmo richiedere risarcimenti economici, in nostre opere d’arte, e morali.Non abbiamo debiti, ma crediti.
Ogni straniero dalla lingua nazionale che parla a tutt’oggi ha implicito lo stato a cui deve rivolgersi perché sia saldato il debito contratto da questi con la sua gente.
Non facciamoci ingannare!
Dal Vangelo di Matteo:
(2,13-15)
“Essi(Magi) erano appena partiti,quando un angelo del Signore apperve in sogno a Giuseppe e gli disse:” Alzati,prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto,e resta là finché non ti avvertirò,perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo”.
Giuseppe,destatosi,prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto,dove rimase fino alla morte di Erode,perché si adempisse ciò che era stato detto dal signore per mezzo del profeta:Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio(Os 11,1)”
(2,19-21):
“Morto Erode,un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse.”Alzati,prendi con te il bambino e sua madre e và nel paese d’Israele;perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino”.Egli,alzatosi prese con sé il bambino e sua madre.”
Se continuano così, prevedo uno duro scontro sociale,frontale come mai c’è stato in Italia. Ci sono ancora terremotati senza casa da anni, e Pisapia a Milano è pronto ad elargire 30mila euro ad ogni Rom che risulti idoneo secondo graduatorie discutibili, italiani senza lavoro da sempre, ed interi settori lavorativi interamente occupati da immigrati sfruttati e malpagati di ogni provenienza, vittime da delinquenza di ogni tipo, vittime inascoltate e beffate dalle leggi e dalla giustizia, abbandonati dallo stato..ecc,ecc.ecc.
Invece che scontrarci con i golpisti per liberare il nostro Paese, noi ci occupiamo dei miserabili e di altre vittime come noialtri. Da 2000 anni siamo sempre gli stessi, come Cesare che così annientò la plebaglia romana facendola scannare fra di loro. Dividi et impera. Complimenti.
Hanno le idee così confuse
Ieri eravamo alla sinistra di sel
Oggi alla destra di La Russa
Il problema e solo di chi si trova spiazzato e che non sa usare il cervello
Europa Europa Europa sono anni che c’è la menano con il loro europeismo , che la prima volta che devono prima cercare il consenso nel parlamento europeo lo dimenticano
Si è europeisti anche se non andiamo con il cappello in mano a chiedere l elemosina
Ma con il buon senso di chiedere al parlamento europeo di dare una linea guida a tutti i paesi membri su una questione così delicata che travalica i confini nazionali
La Russa che non brilla per intelligenza e sembrato elevarsi dalla folla della mediocrità
Appoggiando quello che giusto e che pare non essere ne di sinistra ne di destra ma di politica europea e allora siamo di nuovo fascisti
Poche idee e ben confuse
Grazie beppe sono di nuovo con le spalle al muro
La politica da quando c’è il m5s e beppe sembra più leggibile più facile
Riccardo, temo proprio, e sapessi come mi piange il cuore, che ci sarà un’emorragia di voti. Straquoto al 100%!
Tanmti di voi sono orgogliosi del proprio sangue, della propria etnia, e si inorgogliscono per il semplice fatto di essere Italiani, discendenti da Giulio Cesare, Leonardo, Michelangelo, Raffaello etc… oppure rivendicano il sangue versato nelle varie guerre, dimenticando quelle fraticide, per stabilire un primato di diritti esistente per il semplice fatto di appartenere a questa etnia.
Dove lavoro io, in Francia, per questi ed altri motivi ci considerano razzisti. Qui stanno approvando delle leggi per noi impensabili sui diritti civili, dove, contrariamente che da noi, chi è contrario a tali leggi è una minoranza che è stata già isolata e emarginata dalla società civile e non sa fare altro che rispondere con la violenza. Tuttavia rispetto a loro siamo ancora all’età della pietra, ma anche rispetto ad altri paesi europei, dove esistono, fatta eccezione per la Svizzera, dei parziali riconoscimenti allo “ius soli” opportunamente temperato. Noi da questo punto di vista siamo ancora al medioevo, chi nasce qui non ha alcun diritto e questo vale anche per i suoi discendenti. Una legge del genere non esiste in nessuno Stato UE, la Svizzera è extra UE ma lì comunque i migranti hanno comunque più diritti che da noi. Ma da noi anche uno ius soli blando è una terribile eresia. Nonostante i richiami della UE, tanto osannata in questo post. Con buona pace dei poveracci
Senegalesi ammazzati l’anno scorso nella Firenze di Renzi. E’ una malattia dalla quale non ci libereremo mai, come il berlusconismo.
Mi spiace contraddirti ma uno ius soli in casi speciali c’è già anche qui in Italia, a 18 anni se la chiede, se nato da genitori apolidi, oppure quando non sono identificati ne identificabili, oppure da genitori che non potrebbero trasmettere la propria cittadinanza.
Uno ius soli sic et simpliciter è nato nel 1800 nei grandi “paesi continenti” dove c’era necessità di ripopolarli, non mi sembra sia questo il nostro caso!
non confondere razzismo con facile cittadinanza.
La cittadinanza non può essere data a chi nasce in un paese in giro per il mondo solo per esservi nato. Serve radicarsi in un luogo, crescerci, viverci, e si da ai 18 anni. Ciò deve valere per tutti europei o extraeuropei.
@Caterina, sono i Francesi che ci danno dei razzisti. Forse sarà perchè con questo problema ci convivono da secoli, e non da una trentina di anni come da noi? E in Francia non è in discussione lo ius soli, se non da parte della minoranza del FN e di qualcuno dell’UMP, che assieme non arrivano ai voti di scelta civica.
@Daniela a 18 anni si acquisisce il DIRITTO a richiedere la cittadinanza, e non la cittadinanza stessa in automatico. Dopodichè devi aspettare se ti va bene 10 anni, pagare tangenti al consolato per il nullaosta, e se intanto perdi il lavoro o la casa o vai fuoricorso all’Università ZAC! E ti ritrovi in un paese che magari non hai mai visto, passando per un CIE che è anche peggio della galera. La UE ci ha richiamato più volte per trattamento antiumanitario e tortura nei CIE. Siamo la vergogna d’Europa in fatto di trattamento dei migranti. Ti ricordo inoltre che sia in USA che in Francia (dal 1515) vige ancora lo ius soli , e non è stato abolito, nonostante la Francia non sia propriamente un continente e ormai una ex potenza coloniale (i territori di oltre mare sono complessivamente più piccoli della sardegna).
io a Parigi riguardo ai diritti civili ho visto scendere in piazza centinaia di migliaia di persone contro la legge sul matrimonio gay. Non mi sembra possa definirsi una minoranza emarginata e violenta.
Credo di aver sprecato il mio voto votando per il M5S, non posso credere che veramente siete così insipidi, bravi solo a criticare. Letta ha toccato uno dei tanti vs. nervi scoperti. Forse da Letta dovete imparare, se non altro, l’educazione. Grillo io sono stanco dei tuoi insulti e penso di non essere il solo. Usa meglio il potere che ti abbiamo affidato senza offendere nessuno perchè altrimenti si capisce chiaramente che non hai altri argomenti come dice Letta.
Quante persone ci sono che millantano il voto al M5S!
Comunque, il tuo voto non lo volgiamo: vota pure PDL, PD, SEL, Scelta Civica, Fratelli d’Italia (del fascio), La Destra, Lega: puoi anche fare una crocetta a caso, tanto sono tutti uguali…
Letta,il nipote di Gianni del PDL,devoto ad Andreotti,componente del Bilderberg,quello che diceva:”Berlusconi è il male dell’Italia,ci farà aumentare lo spread!”.Tutto ciò è stato detto veramente da Letta sul sito del PD a Febbraio.Un’uomo coerente non c’è che dire.
Esatto Beppe, anche io sono Contrario, o perlomeno si faccia un Referendum!!
Se parliamo di euro siamo scettici
Se parliamo di integrazione e quindi di interessi comuni siamo fascisti
O siamo bianchi o neri no usiamo solo il buon senzo che manca praticamente a tutti
Li abbiamo battuti sul loro terreno e ci apostrofano come fascisti
Non c’è bisogno di andare a chiedere l elemosina in Europa per essere accreditati come europeisti bisogna potere i problemi nelle giuste sedi e quella giusta è il parlanti europeo a Bruxelles poi le capitali si adegueranno alla decisione
POLiTICHE EUROPEE oltre alla finanza ci sono i popoli
Ne a favore ne contro ma il giusto dibattito nelle giuste sedi
Troppo per le piccole menti italiote al governo
Non prendono decisioni finanziarie ma quelle che implicano gli altri stati del Unione si
Ridicoli
C’è da capire se siamo noi gli euro scettici o gli altri
È giusto quello che beppe afferma siamo nel Unione europea e tali decisioni devono essere prese nella sede europea perché riguarda tutti i paesi che ne fanno parte
Ma al governo fanno finta di non capire forse la domanda va posta a Bruxelles dal parlamento europeo implica tutti i cittadini del Unione e credo che in quella sede naturale per la questione la risposta sarà più mediata e più equilibrata per la maggiore civiltà degli appartenenti
Mi trova d’accordo solo la parte finale riguardante l’Europa.
Ma non perchè io la pensi così, semplicemente perchè è un fatto, chi diventa italiano diventa europeo.
Però mi sembra una discussione vecchia, superata dalla storia.
Il M5S, che anela alla democrazia diretta, all’intelligenza collettiva, alla rete come piattaforma e “suolo” virtuale comune a tutti coloro che sono connessi, non dovrebbe perdersi in ragionamenti da botteguccia di quarta scelta.
Ma come?
Noi vogliamo cambiare il mondo, creare una sorta di socialismo della rete dove “ognuno vale uno”, inoculare il virus che si propagherà a tutto il mondo in antitesi ai poteri forti…
…e poi ci abbarbichiamo ad un concetto dell’800, con i confini tracciati da fiumi e monti, con la gelosia del nostro (peraltro piuttosto fetido) orticello?
Ma su, siamo seri.
Oltretutto c’è da chiedersi quanto possano essere affascinate, le genti del mondo, di condividere con noi un debito pubblico mostruoso e una classe dirigente imbarazzante.
Io, lo dico davvero, mi sento cittadino del mondo.
Chi voleva Gino Strada Presidente della Repubblica non può scrivere un post del genere, degno de “Il popolo d’Italia” degli anni venti.
Manca solo che si spari qualche cazzata alla Borghezio sulla ministra di colore.
Le persone non sono Italiane, francesi, australiane o yemenite.
Non sono bianche, nere o a pois.
Sono oneste o disoneste.
Sono solidali oppure no.
Sono generose oppure no.
Sono umane.
Oppure no.
Bravissimo… straquoto
Resta il fatto che i confini ci sono, prova tu ad andare in Africa o altrove e vedi se ti danno la cittadinanza, o se la danno a tuo figlio se ivi nasce, o se ti riconoscono un qualche diritto, poi attenzione a non confondere i diritti umanitari con lo status di cittadinanza, non mi sembra che a questa gente, clandestini compresi vengano negati diritti umanitari! Non certo in Italia!
Bisogna che scendi dalle tue (legittime)vette filosofiche e ti cali nella realtà.
E’ tutto molto più semplice.
1)Si tratta di polemiche create ad arte per dividere il M5S e distogliere dalle malefatte del governo golpista e vomitevole che hanno creato.
2)NELL’IMMEDIATO dobbiamo occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di cittadini italiani e scongiurare la bancarotta di un Paese.
2)Questo tema, seppur importante non è compreso nel programma del M5S.
Crea ad un Meetup sullo Ius Soli e cerca di farlo inserire nel programma con la forza dei tuoi argomenti e non perchè “secondo te” deve esserlo.
O credi che le tue idee valgano di più di quelle degli altri, tanto da avere una corsia preferenziale?
@Lucio
A parte che hai risposto nella stessa identica maniera al commento di un’altra persona (il che indica che hai pochi argomenti), io non sto dicendo che sia una priorità.
Io penso, e l’ho scritto, che sia addirittura una discussione fuori dalla storia.
E se anche fosse un argomento di “distrazione di massa”, come sostieni tu, nessuno obbligava Beppe (o chi ha scritto il post, a buttarcisi a capofitto.
Poteva limitarsi ad ignorare l’argomento.
Ma se, come ha fatto, invece lo affronta, allora io mi sento non solo in diritto, ma in dovere, di dirgli ciò che penso.
E penso che abbia scritto un’immane stronzata.
@Daniela
Questa è la stessa argomentazione di chi non vuole costruire moschee perchè nei paesi islamici non permetterebbero la costruzione di chiese (cosa peraltro falsa).
Noi dobbiamo essere migliori, dobbiamo provare ad essere migliori, dobbiamo desiderare di essere migliori.
Che mi importa se in africa non mi danno la cittadinanza?
Con tutto il rispetto non è il modello di organizzazione sociale a cui aspiro.
Il fatto che esistano paesi con la pena di morte non mi fa desiserare di averla nel mio paese, anzi, sono orgogliosissimo che non ci sia.
Non capisco la logica di scusare le proprie puttanate con il fatto che altri ne fanno di peggio.
E’ una logica di basso profilo, che tende al ribasso, non a migliorare.
@ Andrea Molteni
Vedo che dalle vette filosofiche sei passato alla polemica spicciola.
Grillo non si è buttato a capofitto sul tema, ma ha scritto solo l’essenziale, proprio per cercare di smontare questa polemica inutile e strumentale in cui è invece per esempio è caduto malamente Di Battista.
Ma voglio sottolineare alcune tue frasi. Secondo te Grillo ha scritto “un post del genere, degno de Il popolo d’Italia’ degli anni venti. Manca solo che si spari qualche cazzata alla Borghezio sulla ministra di colore.”
Quindi Grillo sarebbe un nazionalista, un fascista e un potenziale leghista razzista.
Insomma le stesse litanie che ripetono fino alla nausea i media di regime.
Non c’era affatto bisogno che venissi a ripeterle anche qui, dove vorremmo respirare aria pura.
@Lucio
Non ho voglia di polemizzare.
Sappi solo che intervengo sul blog da moltissimi anni, tu evidentemente no altrimenti non avresti scritto la sciocchezza sui media di regime.
E sappi che ho votato M5S già in tre occasioni, ne sono fiero e credo che continuerò a farlo fino a quando il Movimento avrà esaurito il suo compito: cambiare le regole del gioco.
Distribuire un nuovo mazzo di carte, non truccato.
Terminato questo indispensabile e prioritario compito il M5S non avrà più motivo di esistere.
Proprio perchè, su argomenti come quello di cui stiamo parlando, non potrò mai stare nello stesso movimento con le decine di razzisti che frequentano questo blog.
Quando torneremo ad essere un paese normale, torneremo a dividerci sui valori.
Oggi abbiamo altre priorità, e Beppe non deve trattare argomenti dannosi.
Totalmente d’accordo con Grillo
Ogni persona nata in Italia ha diritto al compimento dei 18 anni di decidere se accettare o meno la cittadinanza italiana. Lo Stato Italiano offre già questa possibilità a chi nasce sul territorio italiano con il compimento dei diciotto anni.
Che bisogno abbiamo di discutere del nulla?
Per distrarre il Paese dai furti che hanno commesso per esempio al Banco dei Paschi? Sto parlando degli stessi che adesso mettono un ministro di colore (very politically correct) a parlarci di come dobbiamo essere più aperti e disponibili ad accettare persone di culture completamente diverse dalla nostra?
Ma perchè poi l’Italia deve fare il primo passo in Europa per lo ius soli mentre altri paesi vogliono addirittura chiuderle le frontiere?
L’Italia non è un paese di immigrazione. Punto.
L’America lo è stata per una certa fase di fine Ottocento, inizio Novecento.
L’Argentina e il Brasile lo sono per un territorio enorme da gestire. L’ Italia ha un territorio fragile, per due terzi costituita da montagne e per un terzo del suo territorio poco adatta all’abitazione. Ripeto, ma di che stiamo parlando?
E’ giusto che i figli nati in Italia siano a tutti gli effetti Italiani ma, solo dopo che i genitori risiedano in Italia da un tot di anni (da decidersi) …..quindi NO allo ius soli!!
Si, ci vuole una legge europea.
L’essere democratici non significa dare spazio all’arrapamento dei leghisti nello scagliarsi contro un povero Cristo che ha la disgrazia di nascere in Italia senza avere la cittadinanza ed essere circondato da un esercito di stronzi razzisti.(sono gli stessi stronzi figli di puttana che gli hanno sfruttati fino adesso per il grande nord colato a picco)
Il grande, grandissimo problema dell’Italia e’ che nel corso di 30-40 anni e’ cresciuta una generazione di politici alla quale del proprio Paese non importa proprio nulla.
L’Italia e’ solo una carovana da assaltare e svaligiare. Ciò che interessa a questi individui che rappresentano le istituzioni e’ solo l’ideologia, il falso e farlocco buonismo che serve solo a portare acqua al proprio mulino.
Nel caso dell’immigrazione selvaggia e non regolamentata c’è l’interesse da parte di alcuni partiti politici ( in questo caso PD e SEL) di creare una nuova classe proletaria e disagiata con la quale alimentare la lotta di classe e alla quale andare poi a chiedere il voto. Il caso specifico dalla Ius Soli e’ solo l’ultimo atto di un sistematico svendere la propria nazione a individui senza ne’ arte ne’ parte. Gli africani ricchi che vengono a farci le prediche sul razzismo sono i primi a fottersene dei propri connazionali poveri, sono i primi che si guardano bene dal tornare nel proprio paese ad aiutare i loro connazionali. E se ci tornano lo fanno solo per lucrarci sopra.
esattamente, come la ministra che con i soldi della cooperazione allo sviluppo si è laureata e specializzata in oculistica allo scopo di tornare a curare gli africani che ogni anno in 13 milioni diventano ciechi,ma poi ha preso ben altre strade ,,,,,
Il discorso che fai sul PD e Sel in cerca di una nuova classe proletaria e disagiata con la quale alimentare la lotta di classe e alla quale andare poi a chiedere il voto, è vera ma appartiene alla tradizione dei sedicenti Partiti di Sinistra (borghesi), ma è ben lontana dagli obbiettivi originari dei primi partiti comunisti, che avevano il sincero obbiettivo di risollevare le sorti delle classi diseredate.
Casomai sottolinerei la posizione strumentalmente favorevole di Bagnasco e della chiesa cattolica, alle prese con una emorragia massiccia di fedeli: l’arrivo di nuovi cittadini, preferibilmente cattolici, potrebbe frenare una emorragia che altrimenti potrebbe essergli fatale.
Svegliatevi, fate molta attenzione. Questa tecnica di lanciare una discussione su problemi etici , come le nozze gay , lo ius soli, le staminali etc è fatta volutamente per convogliare l’attenzione pubblica su un argomento divisivo e distogliere su altri argomenti di lavoro ed economia più stringenti. In questo momento quello che il governo non vuole è che la gente discuta sul fatto che si sono bloccati navigano a vista ed hanno le idee confuse. Saccomanni ieri dalla Gruber sembrava un ragazzino impreparato all’interrogazione che sviava la discussione su argomenti più rassicuranti. L’unica cosa che è riuscito a dire è che l’Italia ce la farà, ma su imu, esodati, lavoro e rilancio economico non ha detto niente. Beppe devi dire ai 5 stelle che sono in parlamento che l’argomento sullo ius soli deve essere affrontato con gli elettori e non che adesso che sono in parlamento si permettono di dire a te e agli altri che chi non è parlamentare non ha voce in capitolo ed allora fanno come vogliono loro, e danno l’ok al cambiamento della legge,perché sennò qui fanno come quelli del pd meno elle completamente staccati dalla base e dall’elettorato.
Mi sembra di aver capito che Beppe Grillo sia contrario allo ” ius soli “, ossia al diritto ad avere la cittadinanza a chiunque nasca in Italia.
” Caro Beppe,mi sembra che tu abbia espresso un parere negativo su questo fatto.
Se è così mi permetto di dissentire e ti invito a puntualizzare che il pensiero da te espresso è solo tuo e non del MoVi “.
Sarebbe opportuno avere il parere della maggior parte degli iscritti a riguardo.
Vorrei porti un quesito : nella ruota dove di solito vengono abbandonati i neonati, vengono messi 2 bambini, uno nero e uno bianco. A chi dai la cittadinanza italiana ?a nessuno, a uno o all’altro o a tutti e 2 ?
mi dispiace, lo ius solis è una scelta di civiltà in quanto siamo cittadini del mondo ed ed il paese in cui nasciamo è il nostro paese es egno di una umanità adulta e libera dove le barriera nazionali non sono barriere che limitano tale riconoscimento. mi sembra che non riconoscere questo serva solo a fare la corte alla destra xenofoba e fascista ed a trovare un nuovo capro espiatorio per i problemi degli italiani, o dobbiamo dire dei calabresi dei campani o siciliani…beppe mi spiace ma oltre ad avere offerto nuova linfa vitale e nuovo potere ricattatorio ai berlusconismi ora stai dando spazio ai neo nazisti di forza nuova o di casa pound, non lo condivido e potresti rendertene conto andando in qualsiasi istituto scolastico in italia e vedere le difficoltà che vivono i piccoli uomini residenti in italia, e non per scelta che non vuoi riconoscere come tuoi concittadini ne con i tuoi stessi diritti…che ne direbbe ghandi…
Le tue opinioni sono legittime. Ma il punto è che queste sono provocazioni fatte apposta per dividere il M5S.
Questo tema, seppur importante non è compreso nel programma del M5S.
NELL’IMMEDIATO dobbiamo occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di persone e scongiurare la bancarotta di un Paese.
Tra qualche anno, quando gli italiani staranno un po’ meglio e avremmo fatto piazza pulita della classe politica marcia e corrotta ne riparleremo.
Nel frattempo, visto che il tema ti sta molto a cuore crea ad un Meetup sullo Ius Soli e cerca di farlo inserire nel programma con la forza dei tuoi argomenti e non perchè “secondo te” deve esserlo.
O credi che le tue idee valgano di più di quelle degli altri, tanto da avere una corsia preferenziale?
,,,,, ancora co ste storie della destra xenofoba ancora co berlusconi hitler e mussolini ,,,,, cerchiamo di mettere i piedi per terra e pensare a non finire tutti emigrati come nel secolo scorso piuttosto! Grande Beppe, per fortuna che come molti di noi a te non interessano le ideologie che hanno rovinato il mondo, NON ESISTONO IDEE DI DESTRA O DI SINISTRA, MA SOLO BUONE O CATTIVE IDEE!
Non credo si debba aver paura dei referendum.
Sono sicuro che gli Italiani conservano ancora un senso di civiltà e di umanità tale da dare ancor più forza, con il referendum, alla eventuale legge istitutiva del ius soli.
Bisogna fare attenzione a non confondere pluralismo con multiculturalismo. Semplificando, il multiculturalismo può diventare dannoso. Al contrario, il pluralismo arricchisce un popolo. In un certo senso nel pluralismo si integrano le persone mentre la cultura di origine resta un fatto privato.
Ignoriamo queste polemiche che sono solo propaganda e armi di distrazione di massa.
Come le altre polemiche propagandistiche, di dx e sx, che vengono fuori peroodicamentte: le ronde, le nozze gay, la sicurezza, i barconi, lo spaccio, i campi nomadi, i baci tra lesbiche, e altre cazzate che ci fanno dimenticare le questioni vere.
E poi una legge di buon senso a metà strada tra ius soli e ius sanguinis la sa fare qualsiasi parlamento con un po’ di buonsenso.
Pare che sia l’unico problema che ultimamente affligge l’Italia..
Possibile che arriva un Gay, uomo o donna che sia o di colore o nazionalità diversa che spara a caso nel mucchio dei LORO problemi e diventi l’argomento del mese? se non dell’anno? Ma dove si vive?
I nostri problemi non ci sono più??
Altro che il paese delle meraviglie! è il paese delle banane!
sottoscrvo in toto!
Bravo!!!!!!
Con tutti i problemi che abbiamo i ns politici pensano allo ius soli!!!!!!
Chi è Italiano è Italiano, gli altri….NON lo saranno MAI!!!!!!!!!!
Ognuno resti a casa propria!!!!!
Io e la mia famiglia condividiamo pienamente
il Tuo pensiero, è giunta l’ora di farsi sentire e di finirla con questi “buonismi” verso tutta la “rumenta” del mondo!!!!!!!
Basta riempirsi di spazzatura multietnica, prima ci siamo NOI ITALIANI, salvaguardiamo il ns presente e soprattutto il futuro dei NOSTRI FIGLI!
Sono straniero naturalizzato dopo 15 anni, che ha votato 5 STELLE e ho seguito il meet up dagli inizi, vi posso dare il mio nome e cognome non sono un TROLL…. in nessun paese il referendum ha deciso con un si o un noooo se una figlio di un lavoratore o figlio di un ladro straniero nato in Italia possa o meno avere l’ius Soli come diritto… è UN DIRITTO SACRO SANTO DI CHI NASCE IN UN PAESE avere la cittadinanza se i suoi genitori risiedono da almeno tre ANNI……. il resto tutto il resto che ci gira attorno sono puttanate……… BEPPE STAI SBAGLIANDO… I BAMBINI NON C’ENTRANO UN CAVOLO CON I FURTI… E’ UNA MOSSA CHE CI DANNEGGIA COME MOVIMENTO, OLTRE AL FATTO CHE MI OFFENDE COME PERSONA UMANA…
in quanto persona sei umano, in quanto umano sei persona.
che cavolo è questa storia della PERSONA UMANA?
hai mai visto una persona SUINA? o CANINA? o FELINA?
PERSONA è più che sufficiente.
UMANO, o essere umano, altrettanto.
PERSONA UMANA è un’odiosa e stupida reiterazione nonchè un ERRORE GRAMMATICALE.
a parte questo, l’argomento è infinitamente più complesso, sia dia quanto dice beppe che di quanto affermi tu.
ciao.
No, la cittadinanza non può essere data ai bambini, e ti spiego subito perché: le bambine in molte comunità vengono “vendute” come spose a parenti in patria, che hanno poi il diritto automatico a trasferirsi qui. Un dato: in Inghilterra, l’85% dei britannici di origine pakistana è sposato con CUGINI di primo grado! La legge attuale va benissimo com’è e non deve essere cambiata.
cARISSIMO LA CITTADINANZA NON è UN DIRITTO UMANITARIO è UNO STATUS CHE NON SI DA COSì TANTO PERCHè UNO è NATO IN POSTO ANZICHè IN UN ALTRO, LO IUS SOLI è NATO NEL 1800 NELLE AMERICHE DOVE NECESSITAVA RIPOPOLARE CONTINENTI DISABITATI, NON MI SEMBRA SIA QUESTO UNA NOSTRA ATTUALE ESIGENZA!
Meno male che gli altri paesi non applicano le stesse regole per gli Italiani che sono stati costretti ad emigrare. Mio figlio è nato negli USA e adesso ha il passaporto USA. Ci sono più Italiani all’estero che in Italia. Secondo me fare troppo i nazionalisti non ha fatto tanto bene all’Italia (e nemmeno a tanti altri paesi)…e solo una causa di divisioni fra popoli e guerre. Cerchiamo di non essere cosi provinciali… Nella storia “Italiana” siamo stati invasi da tutti… Arabi, Austriaci, Francesi, Tedeschi, Turchi ecc. ecc…e pertanto siamo già un bel misto…altro che razza/cultura pura da proteggere. E se siete preoccupati dei soliti ladri stranieri ricordatevi che certi politici italiani ci hanno rubato molto ma molto di più !!! Inoltre ci sono molti italiani (brava gente) che sfruttano i poveri immigranti perchè sono degli “illegali” senza diritti…una vera vergogna per un paese cosidetto civile.
Ti sei mai chiesto come mai lo ius soli esiste praticamente solo nelle Americhe? Avrà qualcosa a che fare che è un continente immenso e scarsamente abitato (rispetto all’Europa)?
Gli Americani, avevano solo bisogno di “braccia” per accelerare lo sviluppo industriale del loro Paese (dopo, naturalmente, averne annientato i locali e legittimi “proprietari”)…..
Non vedo il problema, le solite guerre religiose e etniche ” l’uomo dovrebbe essere cittadino del mondo” l’importante è rispettarsi.
Ma siccome viviamo in un mondo “non libero” e di “cerebrolesi” cerchiamo puntualmente di costruire muri e diventare ipocriti. Perché se una persona lavora, paga le tasse allo stato di residenza e si crea una famiglia non deve essere cittadino di quello stato?
Semplicemente perchè NELL’IMMEDIATO dobbiamo occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di persone e scongiurare la bancarotta di un Paese.
E poi perchè questo tema, seppur importante non è compreso nel programma del M5S.
Crea ad un Meetup sullo Ius Soli e cerca di farlo inserire nel programma con la forza dei tuoi argomenti e non perchè “secondo te” deve esserlo.
Alessandro Di Battista, il tono che hai usato verso Beppe è veramente meschino e offensivo! Ma ancora non lo avete capito che senza di lui voi li non ci sareste?
Visto che sulla tua pagina Facebook dici di essere un “Dipendente del Popolo” sarebbe il caso che rileggessi il programma del M5S in cui non si fa alcun cenno dello IUS SOLI, ma di problemi ben più importanti che possono decidere della vita e della morte delle persone e del fallimento o meno del nostro Paese.
E’ tanto difficile capire che Letta ha usato la Kyenge, come foglia di fico per il suo governo vomitevole e frutto di un golpe istituzionale di Napolitano? E che la sua proposta dello Ius Soli è una trappola proprio per il M5S in cui tu sei caduto in pieno?
Non è che chiamarsi Kyenge ed essere nera “lava più bianco”: questa persona ha accettato di fare parte di un governo golpista e pieno di personaggi ignobili, fa parte dei Ds-Pd da oltre dieci anni, è stata consigliere di Circoscrizione, di Provincia, membro di commissioni varie: è persino peggio dei suoi colleghi più anziani visto che appena è arrivata si è fatta dare la scorta! Lei è la Casta!
Non vi abbiamo votato per fare le prime donne ed omologarvi alle casta con dichiarazioni futili, oziose e da perditempo.
Di Battista, ritorna al tuo posto e continuerai ad avere l’appoggio TOTALE dei cittadini che vogliono scardinare questo sistema.
ma di che parli?
vai su LACOSA, poco fa c’è stata l’intervista all’ ottimo DI BATTISTA.
avercene, come lui.
secondo te non è un problema importante per un ragazzino, cresciuto in italia, dover aspettare fino a 18 anni per i suoi diritti? Ipocrita del cazzo che pensa solo ai suoi interessi (come ti chiamano Silvia?)
davide lak (davlak)
Infatti Di Battista ha fatto marcia indietro a tutta birra perchè si accorto di averla fatta grossa.
Ma non bisogna fare i furbi. La trasparenza è il nostro valore più grande. Deve ammettere l’errore e chiedere scusa. Ecco le sue dichiarazioni orginali, che non ha smentito, ma ha solo detto che non sapeva di avere un giornalista davanti!
http://www.giornalettismo.com/archives/925665/alessandro-di-battista-lonorevole-che-non-e-daccordo-con-grillo-anzi-si/
Guarda bisogna essere obbiettivi, seguo spesso i tuoi post e mi sembra che lo sei.
La sindrome del parlamentare è una brutta malattia, dobbiamo stargli addosso, altrimenti li perdiamo.
@ alfredo t., lucera
Semplicemente perchè NELL’IMMEDIATO dobbiamo occuparci di questioni di vita e di morte di milioni di persone e scongiurare la bancarotta di un Paese.
E poi perchè questo tema, seppur importante non è compreso nel programma del M5S.
Crea ad un Meetup sullo Ius Soli e cerca di farlo inserire nel programma con la forza dei tuoi argomenti e non perchè “secondo te” deve esserlo.
P.S. Sei un po’ confuso? Chi sarebbe questa Silvia?
Io sarei per rendere molto più facile la revoca della cittadinza per quei furbetti che l’hanno presa con gli intrallazzi oppure hanno fatto i bravi fino al giorno prima e poi e poi.
Inoltre sarei per introdurre l’ergastolo per chi favorisce le cittadinanze fasulle con l’inganno perché non è possibile togliere il passaporto a un ragazzo che ha fumato uno spinello di marijuana e dare la cittadinanza ad una testa di cazzo che si trova qui per caso o per scroccare.
E’ ora di smetterla di penzare che tutto quel che arriva dagli USA è bene e renderci conto che gli USA sono una società che sta marcendo ogni giorno di più e che non va assolutamente imitata.
Sono perfettamente d’accordo.
La sinistra come al solito ne inventa una delle sue senza
rendersi conto che in questo modo
Riempirà l’Italia di puerpere e di futuri
Disoccupati e nulla tenenti.
VANNO FERMATI !!!!
commento da non commentare per idiozia.
Su questo argomento io ho le idee molto chiare e parto dal presupposto che una persona che nasce in Italia, frequenta le nostre scuole, assorbe la nostra cultura, dopo i 18 anni non può essere “figlio di nessuno”, non è più cittadino del paese di provenienza, non è cittadino italiano, non è né carne né pesce, condizione questa inaccettabile semplicemente sotto il profilo dei diritti umani oltre che della civiltà. Lo sforzo che bisogna fare quando il fenomeno dell’immigrazione risulta quasi inarrestabile è quello di far diventare gli stranieri il più presto possibile italiani, questo si può fare tanto più facilmente quanto più sono piccoli di età. Se lavoriamo bene diventano italiani sia le persone della seconda e ancor di più della terza generazione, in caso contrario continueranno ad affollare le nostre prigioni e noi avremo una grande responsabilità per questo.
Ciao fulvio
Credo sia ormai chiaro a tutti che la maggioranza degli italiani è contraria allo Ius Soli, proposto dalla Kyenge ed inserito nel programma di Bersani. No allo Ius Soli. Abbiamo impiegato 2000 anni per costruire una civiltà occidentale, se dovesse passare una legge così, inpiegheremmo pochi decenni per sconvolgere le nostre tradizioni e la nostra cultura. Cari politici da strapazzo, che avete già portato l’Italia sull’orlo del fallimento con le vostre cervellotiche politiche economiche, evitate almeno di salire in cattedra, dandoci lezioni di civiltà Nessuno pensi di strumentalizzare una questione così vitale per gli italiani, perchè ho visto che è già partita la gara tra destra e sinistra a suon di slogan, a loro tanto cari.
Non vi riconosciamo in alcun modo la paternità delle cose che riteniamo giuste, per una semplice valutazione di buon senso. Non esistono come volete farci credere, lucrando sulle nostre divisioni, cose buone di destra o di sinistra e viceversa, esistono solamente cose giuste, senza colore di parte. Questa è una questione che riguarda il futuro dei nostri figli e nipoti, che non intendiamo pertanto delegare alle solite strumentalizzazioni partitiche.
Ad ogni semaforo ci sta un extracomunitario fisso, che ti vuole vendere un accendino, i fazzoletti, ecc.
Penso che questo modo di fare soldi debba essere disincentivato.
Prima di ufficializzare stranieri, pensiamo al modo di far fare più figli agli italiani
Non scherziamo.
Anzi, prima facciamo integrare i già tanti che ci sono e poi, se il paese si sarà ripreso vedremo.
ne hanno ( partiti ) gia creati abbastanza di italiani.
Bravo Beppe! Grande post!
I fascisti di sinistra non vogliono un referendum perche’ si pongono al di sopra del popolo.
THX 1138
Sono completamente d’accordo sull’impostazione data da Grillo relativamente alla proposta di cittadinanza per coloro che nascono in Italia. Trovo che sia corretta l’indicazione di rimandare alla volontà degli Italiani una scelta così importante ed è, a mio avviso, anche molto pertinente la proposta di coinvolgere la stessa Europa.
Facciamo un bel referendum e vediamo che fine fa lo ius soli per la gente! Silvana R., Torino
Sono d’accordo…
penso che la legge attuale abbia solo bisogno di una ritoccatina:
chi è nato in Italia, invece di dover attendere per forza i 18 anni per poter richiedere la cittadinanza italiana, dovrebbe riceverla automaticamente dopo 10 anni di residenza ininterrotta.
In questo modo un ragazzino di 10 anni che è sempre vissuto in Italia sarebbe già italiano, anche se figlio di stranieri… e non avvertirebbe il disagio (in anni cruciali come quelli tra i 10 e i 18 anni) di chi non viene “riconosciuto” come italiano dallo Stato anche se è cresciuto in Italia e, di fatto, è italiano.
ESATTO: bisognerebbe spiegare gli EFFETTI dello IUS SOLI!! E perchè nessuno lo fa?? Intanto diciamo che, dato il gran numero di immigrati clandestini che subiamo già oggi, in Italia, non sarebbe inverosimile prevedere un’autentica invasione di donne che vengono qui solo per partorire… e se un bimbo diventa italiano al momento della nascita, non possiamo non far diventare italiani anche i genitori!!! Non vi pare??
Ma è questo che vogliamo?? Io, personalmente, NO! Poi fate vobis… 😉
quelli che chiedono a gran voce lo IUS SOLI sono poi gli stessi che vanno a comprare i capi d’abbigliamento firmati da ASSASSINI che pur di LUCRARE hanno creato le condizioni perchè MILLE LAVORATORI morissero schiacciati sotto il crollo di un palazzo in BANGLADESH, COSTRETTI a rischiare la vita SOTTO RICATTO.
ma siccome tutto questo NON GLI BASTA, allora vogliono arrivare al punto in cui le stesse condizioni si creino in ITALIA, così non avrebbero nemmeno bisogno di DELOCALIZZARE.
e allora invocano lo ius soli, rimproverano con sdegno chiunque osi sollevare anche solo un dubbio o muovere una critica, e il PENSIERO UNICO DOMINANTE continua imperterrito a DILAGARE.
questa specie animale a cui anche io (purtroppo) appartengo, si è BEVUTA IL CERVELLO e non meriterebbe di stare su questo pianeta un minuto di più.
la BOLDRINI si è mai posta il problema di quei MILLE LAVORATORI SFRUTTATI ALLA MORTE IN BANGLADESH per soddisfare i bisogni VOLUTTUARI dei bravi democratici come lei?
scommetto di no.
Ho sentito in TV le solite polemiche, dall’articolo che leggo qui io trovo solo proposte sensate, il tema è importante e sicuramente merita un referendum.
Grande Lettusconi
in pochi giorni e a ns insaputa ha tolto lo stipendio ai ministri,Imu,Tares,contributi ai partiti e ora devolve una parte dello stipendio alle famiglie bisognose.
Caro Grillo devi fare dopo scuola a casa di Lettusconi;fatto ciò risollevata l’econimia si parla di ius soli,e già tanto i ns problemi sono risolti e possiamo pensare ora alle cose inutili.
Mai dire che una marea di personaggi è in Italia per delinquere e che le ns carceri sono piene di persone non italiane,ciò non si può dire perchè è razzismo.Si vuole dare lo ius soli?benissimo però bisogna fare in modo che le condanne vengano
espiate nei paesi di origine e liberare posti per i ns politici.
MA VI RENDETE CONTO DI QUESTA PROPOSTA? TUTTE LE DONNE INCINTE DEL MONDO VERRANO IN ITALIA – IL PAESE DELLA CUCCAGNA – POI CI SARA’ IL DIRITTO DI RICONGIUNZIONE CONIUGALE E TUTTI I MARITI VERRANO IN ITALIA – PAESE DEL BEN GODI – POI LE NUOVE FAMIGLIE COSI’ COSTITUITE CHIEDERANNO CASE GRATIS …… E IO PAGO…. MA ANDATE A A QUEL PAESE… MA VOLETE PROPRIO LA RIVOLUZIONE? PARLO DELLA RIVOLUZIONE … QUELLA VERA…. NON TIRATE TROPPO LA CORDA X FAVORE…… GRAZIE….
Negli USA vige lo ius soli. È una questione di civiltà. È chi se ne frega del resto dell’Europa. Nessuno resti indietro, vuol dire che i lavoratori, italiani, africani o albanesi, subiscono la stessa sorte, contraria e inversamente proporzionale alla sorte dei padroni. Io ho votato m5s, solo per mettere bastoni tra le ruote di un qualunque governo dei banchieri europei…..ma quello che non capite è che la società è divisa in classi e bisogna schierarsi, se no non si fa altro che far perdere tempo alla classe sfruttata, che è l’unica che paga la crisi. Giusto levare i soldi ai politici, giusto mandare in galera i corrotti, ma quando abbiamo fatto questo, si rimane sempre così disoccupati, precari, poveri. Solo un movimento operaio internazionale può cambiare le cose. È voi invece di favorire l’unità fomentate l’odio e false divisioni tra italiani e stranieri….la divisione è tra lavoratori e capitalisti, l’Italia non c’entra nulla. Un operaio albanese è mio alleato, un capitalista italiano è mio nemico. Siete voi che vi fate prendere in giro dal divide et Impera dei padroni, dei capitalisti, che non vogliono la classe operaia unità. Per continuare a sfruttarla.
CEI ….bagnasco e company ……R A Z Z A DI VIPERE CHE SEMINANO ZIZZANIA!
L’ordine naturale delle cose non è la società multietinca e multireligiosa…. e tutto quello che non è naturale viene dal maligno ….. comunque non era il caso di prendere posizione.
IPOCRITI!
Il razzismo è una cosa orribile, ovvio, ma qua secondo me non c’entra nulla. I commenti indignati sono sono francamente fuori luogo e pretestuosi, nel senso che come al solito qualunque affermazione fuori dal coro viene subito definita indecente, soprattutto se proviene dal M5S. In realtà, come spesso accade, alcuni argomenti sono considerati tabù e quindi o non se ne parla per ipocrisia oppure si cerca di non scontentare nessuno. Un atteggiamento da sacrestano.
Io capisco l’ignoranza della gente comune, non capisco quella dei politici. Un cittadino straniero che viene in italia puo’ diventare italiano a determinate condizioni, condizioni che si possono anche addolcire come in Germania. I figli di tali cittadini diventano italiani con i genitori. Si possono ridurre i tempi. Se un nato in italia ha genitori apolidi, o non ne ha, o la cittadinanza dei genitori non permette il riconoscimento automatico, sono di fatto cittadini italiani. E’ assurdo considerare cittadini italiani i figli di cittadini di un altro paese. In alcuni stati americani a fortissima immigrazione, che si vuole incrementare, c’e’ la cittadinanza iure soli, ma anche la possibilita’ dei genitori di diventare cittadini di quel paese
Lo ius sanguinis significa appartenenza ad una comunità, ad una cultura. Lo ius soli non significa assolutamente nulla.
Detto questo, sarebbe ipocrita negare che esiste la questione di chi DIVENTA italiano, seppure nato straniero.
La cittadinanza va riconosciuta a chi è culturalmente omogeneo al resto della comunità. Chi cresce in Italia assimilando e assorbendo i “caratteri” nazionali tanto da diventare italiano è italiano.
Riconoscere un importantissimo status come la cittadinanza, senza corrispondenza alcuna con le basi culturali ed il senso di appartenenza che lo sottendono, significa solo creare le premesse per un conflitto di tipo razziale.
Chi parla di ius soli è un incosciente che non guarda al di là del proprio naso.
bravissimo,colto nel segno,giustissimo
Dell’ipocrisia e dei suoi effetti: http://www.youtube.com/watch?v=a3LiKg_TYsE
a tutti i buonisti benpensanti,visto che tenete di piu’ ai problemi degli immigrati clandestini,date prova della vostra bonta’ e adottatene almeno 4 e accoglieteli in casa vostra e manteneteli con le vostre risorse,io a malapena riesco a mantenere la mia famiglia
Io sono in Italia da 22 anni e sono d’accordo con NON DARE la cittadinanza ai bambini nati di figli stranieri. Sarebbe come battezzare un futuro ateo.
Se, ad un ateo si chiede di adulto se vuole essere battezzato dirà di no. Seconda ragione, Io non ho avuto bisogno di un Ministero per essere integrato nel tessuto sociale.Basta rispettare le legge del paese ospite. Capire gli obblighi e doveri, e poi chiedere i diritti.Questi capobanda politici sono degli affaristi opportunsiti.Vogliono prendere voti facili, dal unico popolo veramente solidale della terra con lo straniero che è Italia.Gli altri paesi della UE hanno un passato imperialista-colonialista. Italia non deve espiare colpe di razzismo perche non lo è. Il Dodo (Gad Ledner) è un antitaliano, vorrebbe buttare giù l’arco di Tito. Non ho capito come gli hanno permesso di fare tanto razzismo contro l’Italia.
so che con queste robe che state dicendo il M5s ha già perso e ha spianato la strada a Berlusconi, povera Italia…. se a te bambino ti dicono hai due cittadinanze ti farebbe schifo???… poi vuoi che i bambini vadano in questura a mettere impronte digitali come oggigiorno per un cazzo di permesso di soggiorno… se continuate a sparare cose fuori tema,,, il prossimo voto è a SEL di vendola cari miei… tutto sì ma i diritti alle persone non si negano…. state dicendo come se la gente beve troppo e fa incidenti, l’alcol deve essere vietato, siete peggio dell’arabia saudita cattiva prova dell M5S
Vedo delle posizioni estreme a riguardo; io penso semplicemente che uno Stato di carta velina, che già non garantisce più nulla ai propri cittadini, ben difficilmente potrà far fronte ad una ondata immigratoria senza freni; qui dove vivo, dove la situazione occupazionale è già disastrosa, dove gli immigrati (clandestini o meno) non vendono neanche più la paccottiglia ma chiedono direttamente l’elemosina, un ulteriore aumento di immigrati richiamati dallo “ius soli” non potrebbe far altro che innescare ulteriori tensioni sociali, sfruttamento e lavoro nero, oltre a far gravare su un bilancio statale e su redditi già allo stremo il costo di tutto questo. Siamo realisti, facciamo ciò che è possibile ma evitiamo di creare false aspettative….
Condivido pienamente.
Tu dici (benissimo):
“un ulteriore aumento di immigrati richiamati dallo “ius soli” non potrebbe far altro che innescare ulteriori tensioni sociali, sfruttamento e lavoro nero”
LORO VOGLIONO PROPRIO QUESTO!
Dividi et impera, guerra fra poveri
in più passano (nei media di regime) anche come “i buoni”.
Do you Know now?
and nwo?
Prima spendiamo i soldi per i pannolini, omogeneizzati gratis per gli italiani, poi pensiamo a gli extracomunitari
SUL BLOG è UN MACELLO…….ma i nazisti, IO TRA NOI NON LI VOGLIO…….Il mondo è globalizzato non solo per sfruttarlo dalle Multinazionali, ma anche per riconoscere DIRITTI A CHI VERSA CONTRIBUTI E PRODUCE RICCHEZZA. Ma stiamo scherzando?
egregi grillini , siete encomiabili per il vostro principio di non approfittare dei privilegi che si e’ arrogato la politica riempendosi le tasche di soldi.Pero’con il vostro continuo rifiuto avete dato una buona mano a realizzare il piano di berlusconi.Abbiamo adesso un governo ibrido che non riuscira’ a combinare un bel nulla che non voglia berlusca.A parte questo , ma i soldi per le belle cose che vogliono realizzare da dove li prendono?ancora non si sa.Io una mezza idea l’avrei : quanti sindaci abbiamo in italia,quanti assessori.quanti consiglieri quanti menager pubblici,quanti segretari quanti presidenti,quanti amministratori ecc… ecc… , facciamo un calcolo per difetto 100.000 , se mediamente si decurtassero i loro emolumenti di 2000 euro in un anno si recuperebbero 2.400.000.000 euro stiamo sempre ragionando per difetto.e’ cosi’ difficile farlo ? si toccano diritti acquisiti? quando pero’ si son fatti per se stessi regole e leggi agli italiani non e’ stato chiesto il consenso.Ancora una cosa , si parla tanto di evasione fiscale , di chiedere scontrini e fatture , ma perche’ devo accollarmi una spesa in piu’ e magari litigare con il commerciante che non mi ha fatto lo scontrino o lo ha fatto per una cifra inferiore quando io non ne ricavo nulla? perche’ non posso riportare queste spese sulla denuncia dei redditi? non faccio recuperare allo stato iva e irpef? non aiuto l’economia con le mie spese?lo stato ne ricaverebbe beneficio e queste piccole evasioni, che messe insieme fanno grandi numeri, verrebbe debellata.
A proposito di Ius soli.. la vespa inietta le sue uova nel corpo di una coccinella. Le larve di vespa, una volta uscite dalle uova, si nutrono della carne della coccinella. Una volta che l’hanno divorata tutta escono dal cadaverino e volano via libere…meditate gente meditate…è una brutta fine
Mio figlio è nato in Argentina e grazie alla IUS SOLI ha acquisito la cittadinanza, anche io e la madre potremo prendere la cittadinanza da lui, ma l’Argentina ha una grande differenza con l’Italia: l’Argentina ha una superficie di 2.766.890 di km quadrati e una popolazione di
40.117.096. L’Italia ha una superficie di 301.340 km²e una popolazione di 60 milioni di abitanti.La Ius soli in Italia provocherebbe alla lunga una guerra civile tra poveri per accaparrarsi le scarse risorse di un territorio limitato, insufficente e depredato da 20 anni di furti legalizzati.
Se a voi ha fatto comodo è da stronzi negare il beneficio ad altri che come voi ne avessero bisogno…
La ccittadinanza iure soli non esiste in nessun paese europeo. In Francia esiste la cittadinanza doppio iure soli. Solo in paesi razzisti come gli usa, dove si vuole avere il controllo dell’immigrazione si cerca di dare dei diritti al neonato e non ai genitori con le conseguenze che si possono immaginare. In italia andrebbe ammorbidito, come in germania, la cittadinanza iure sanguinis. Attualmente in italia la cittadinanza iure soli esiste per i figli di apolidi, per i figli senza genitori, per i figli di genitori senza cittadinanza. I figli di cittadini stranieri hanno la cittadinanza dei genitori, cioe’ iure sanguinis
sei molto male informato…
Caro Grillo, mi sono da appena due giorni iscritto al gruppo territoriale di Lucca, ma subito devo ritirare la mia adesione al Movimento 5 stelle. Ho lavorato, fino alla mia andata in pensione insegnando lingua italiana a stranieri adulti in un Centro territoriale. Conosco degli stranieri tutte le loro problematiche di vita e di molti di loro i vissuti. Non posso concepire che bambini nati in Italia da genitori stranieri non abbiano il diritto alla cittadinanza. Mi sembra non solo un errore, ma una lesione di un diritto da non mettere assolutamente in discussione. E non credo si debba attendere il risuktato di un referendum, ma penso che un paese che voglia dirsi civile debba riconoscere questo diritto senza se e senza ma. Siamo, a mio parere, già in ritardo. La multiculturalità è una realtà storica e riconoscere a tutti gli stessi diritti è un dettame costituzionale. Non esistono persone di paesi diversi, ma uomini e donne che sono cittadini del mondo. Paola Francesconi
sono totalmente d’accordo con te’,anche io ho votato il movimento,ma dopo averlo scoperto razzista,me ne pento amaramente.Non avranno piu’ il mio voto il movimento e’ una scatola vuota.ora pure razzisti
DIMENTICATE IL MIO VOTO
Mai conosciuto uno col passaporto della Terra…
Scendi dal mondo dei sogni che gli italiani hanno bisogno di pane nel piatto, non di utopie.
Il diritto ce l’hanno ed e’ riconosciuto dall’attuale legge sulla CITTADINANZA PER NASCITA SUL TERRITORIO ITALIANO (“iure soli”),
la n. 91 del 5 febbraio 1992
Anch’io mi considero cittadina del mondo, ma qui non si tratta di questo, né tantomeno di razzismo, ma piuttosto degli effetti disastrosi che avrebbe l’applicazione di uno ius soli automatico. Nessuno vuole negare la possibilità di chi nasce in italia da genitori stranieri di acquisire la cittadinanza (il che può già avvenire a 18 anni), ma che questo sia possibile almeno dopo aver assolto alla scuola dell’obbligo in Italia. Quanto ai diritti, mi risulta che i bambini stranieri abbiano accesso a tutte le tutele, dalla Sanità all’asilo, alla scuola, ecc. I diritti civili e politici, come il diritto di voto, li acquisiamo tutti al compimento dei 18 anni. Quindi questa diatriba sponsorizzata dal PD è pretestuosa e ha l’unico scopo di screditare il M5S e di distrarre la gente dalle loro ben più gravi magagne interne e di governo.
“Ius soli, no grazie.Pensassero piuttosto a trovare il modo di rimandare al
loro Paese tutti gli stranieri che sono reclusi nelle carceri italiane,
impedendo con maggiori controlli alla frontiera che ritornino a delinquere
nel nostro Paese. Roma è diventata la Capitale della corte dei miracoli,
pseudo straccioni, accattoni, ladruncoli,borseggiatori,lavavetri, venditori abusivi e quanto di peggio si può immaginare, altro che cittadinanza ai figli degli immigrati.
Milioni di persone per motivi economici, sbarcherebbero in Italia per far nascere nel nostro Paese i loro figli ed assicurargli un futuro migliore. Chi paga? Chi controlla? Che ne sarà della nostra civiltà dopo qualche decennio?
Rispondo a questo commento, con poche essenziali parole. Evidentemente la persona che scrive deve essere così giovane da non ricordare l’immigrazione dei nostri nonni e bisnonni all’estero. In questo caso consiglio la lettura di un qualsiasi libro di storia e leggersi le condizioni disumane in cui furono costretti a vivere, proprio per la mancanza di civiltà che caratterizza chi pensa che è bene oggi che gli stranieri tornino o restino al loro paese!
cara francesconi dici solo fesserie,mai un italiano si e’ presentato clandestinamente in un qualsiasi paese,studia la storia ,io il mondo lo ho girato e nei luoghi di emigrazione l’italiano non e’ distinguibile dai nativi,e’ integrato alla perfezione, non con ghetti etnici che gia ci assediano in casa nostra
caro beppe sono stata una tua fan quando facevi il comico… sono venuta a sentire i tuoi spettacoli già di denuncia sociale, non ti ho votato perchè quando parli mi angosci… voglio raccontarti una storia seria e verissima … se vuoi posso lasciarti anche il mio tel…un bambino ,nato in italia da genitori rumeni, deve curarsi perchè ha un danno neurologico sin dalla nascita…..il bimbo ha sei anni, ma solo da tre risulta residente in italia perchè il padre ha trovato un lavoro serio solo tre anni fa..( prima lavorava solo a nero)… ma un giorno il padrone lo licenzia.. ma risulterà che è lui che se ne è andato( così non può pretendere neanche la disoccupazione : suo figlio intanto, riceveva le cure presso gli ospedali ed anche presso la sua asl di appartenenza.. peccato però che il padre ,trovando un lavoro, sempre a nero, si è trasferito in un altra regione; la signora è andata con il codice fiscale di suo figlio a fare la scelta del pediatra… niente!! perchè non poteva mostrare nessun contratto!!! Il figlio ha bisogno comunque di fare fisioterapia e logopedia; si è presentata presso il nostro servizio di neuropsichiatria infantile ma noi non potremmo riceverlo in quanto non è un intervento a carattere d’urgenza e, avendo quasi sei anni ad ottobre il bambino, come tutti i bambini anche se con problemi,dovrebbe essere inscritto alla prima elementare….. ma non potrà avere l’insegnante di sostegno perchè solo con una diagnosi funzionale,così si chiama, rilasciata dal nostro servizio potranno attribuirgli l’insegnante di sostegno….allora beppe, pensi ancora che è necessario dover fare un referendum? ti preciso che i genitori hanno l’assistenza perchè ancora cittadini rumeni…il loro figlio no….è nato in italia…mi piacerebbe una tua risposta sono certa che non mi deluderai…Anna
P:S: come puoi dedurre potrebbero avere i nostri interventi solo a pagamento…..
Ho capito, ci vogliamo far carico di tutti i problemi di questo mondo? Curiamo giustamente il bambino ma se il padre e la madre non hanno un regolare contratto di lavoro, che tornino al loro Paese. Se fossero 10/100/1000 famiglie non sarebbe un problema, ma qui si rischia di distruggere la nostra civiltà occidentale, in pochi decenni, in nome dell’accoglienza e dell’assistenza.
Se il figlio di cittadini romeni nato in italia non ha automaticamente la cittadinanza romena, per l’attuale legge italiana e’ cittadino italiano
Ci possono essere diecimila ragioni per dare la cittadinanza a i nati in Italia ma ne basta una contro per vanificarle e questa e che possiamo iniettarci il veleno di odio di chi ci odia che ci perderà. Paga il giusto per il peccatore.
,,,,,, Oltretutto poichè si è laureata e specializzata con i soldi della cooperazione italiana allo sviluppo, AVREBBE DOVUTO come la legge a tal riguardo prevede, RITORNARE A ESERCITARE la professione medica proprio nel suo paese d’origine poichè quello era lo scopo della sua formazione!
In Africa 13 milioni di persone diventano cieche ogni anno, la stanno ancora aspettando!
Mo’ è colpa sua se in Congo ci sono malattie.
Mo’ è una colpa aver studiato.
La Gelmini mi par che la laurea se la fosse comprata come il Trota e la Rosy Mauro.
Che colpe ha? Di voler preservare delle persone? Leggeremo il testo della sua proposta e poi valuteremo. Non si può dir sempre e solo NO a prescindere.
Non capisco perchè esistano soldi italiani alla coperazione e sviluppo:
se le parti fossero invertite e fossimo NOI ad aver bisogno di sviluppo credete che ci darebbero soldi?
le popolazioni che aiutiamo sono generose con chi sta peggio di loro???
Al di la’ del sentimentalismo con tanto di “broncetto” da parte della presidentessa della camera, ricordiamoci che parliamo di bambini. Questi bambini nascono e crescono accanto ai nostri figli, nipoti e fratelli. Si può anche non concordare sul fatto che chi nasce in un paese debba avere gli stessi diritti degli altri – cosa che trovo abbastanza incivile (ma è una mia opinione) – ciò su cui invece non si può obiettare è che ogni forma di segregazione crea automaticamente un conflitto che talvolta si trasforma in disagio sociale e poi spesso in violenza. L’integrazione giusta, controllata, guidata attraverso l’educazione alle regole della civile convivenza trasforma spesso il cattivo in qualcosa di molto buono.
Ci sono persone che ci odiano profondamente per motivi religiosi oper vendicare torti di cui sono convinti li abbiamo sottoposti. Persone che ci vogliono vedere piangere e gemere di dolore e senza speranza. Impediamo ai loro figli di compiere la loro vendetta.
NON ESISTE IL PROBLEMA CON LO IUS SOLI.
-AL COMPIMENTO DEL 6° ANNO D’ETA’ CON IL COINCIDERE DELL’INGRESSO A SCUOLA GLI SI DA LA CITTADINANZA.
-DEVE CONOSCERE O DOVRA’ IMPARARE LA LINGUA ITALIANA. (Molti stranieri si esprimono meglio di tanti italiani…)
-NON SI DIA LA CITTADINANZA A QUELLE DONNE CLANDESTINE CHE QUI ARRIVANO APPOSITAMENTE IN DOLCE ATTESA.
-ABBIANO PARI DIRITTI.
-FUORI DALL’ITALIA CHI DELINQUE E NON CHI VIENE A LAVORARE E FARE DEL BENE.
-TANTI EXTRACOMUNITARI SON QUI A FARE LAVORI CHE LA MAGGIOR PARTE DI VOI NON FAREBBE MAI. IPOCRITI!
BEPPE, NON ESISTE IL REFERENDUM PROPOSITIVO! IMPARARE LE LEGGI PRIMA DI SCRIVERE CERTE BOIATE.
GRAZIE.
Opinione rispettabile ma c’è bisogno di offendere chi non la pensa alla stessa maniera?
p.s. Scrivere un intero messaggio in MAIUSCOLO equivale ad urlare.
Si. Ho letto tante di quelle troiate nei messaggi precedenti che onestamente a volte mi girano e non poco.
Ho offeso? Ho dato ad alcuni degli ipocriti. Non mi pare sia un’offesa.
E poi il referendum propositivo non esiste. Ergo è una boiata parlare di referendum.
Non si è limitato solo a chiamarli ipocriti, ecco un estratto dei suoi interventi:
“sei di una ignoranza abissale, ma non ti vergogni a scrivere certe puttanate, sotto un’altra testa di cazzo su avanti, bimbetto, italioti illetterati et idioti”
Se faranno la legge si farà il referendum per abolirla sperando che non se ne freghino come hanno fatto col risultato di più di un referendum (finanziamento pubblico ecc.)
Daniele, di cuore…ma vattene affanculo va.
Sei qui a farmi la paternale?
Non hai argomenti, mi segui come uno ossessionato da qualcosa, non proponi nulla e fai la perfettina…ma non hai nulla di meglio da fare? Non sai stare senza di me?
Sei patetico.
IO, GRILLINA, SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIA ALL’OPPOSIZIONE DELLO “IUS SOLI!” QUI NON C’E’ COMUNISMO O FASCIMO, MA SOLO IGNORANZA PER CHI NO VUOLE DARE CITTADINANZA AI FIGLI DEGLI IMMIGRATI. ANTISPECISTA SINO ALLA MORTE! ODIO I RAZZISTI.
Le posizioni manichee, di qualunque segno, non aiutano; il problema è assai complesso di per sè, e in un Paese lacerato e diviso, penso che determinate decisioni vadano sottoposte al giudizio del popolo: rispetta ogni posizione, purchè non ricada nel razzismo conclamato.
Il razzismo non è di destra nè di sinistra. E’ avanti.
Fai schifo, vergognati
Ci saranno barconi pieni di donne incinte, che per far diventare i propri figli italiani, metteranno a repentaglio le loro vite.
In America gli sparano sul confine messicano
Quando fa comodo ci nasconde dietro posizioni apparentemente democratiche. Si pretendono referendum su euro e cittadinanza per gli stranieri nati in Italia solamente perché il risultato sarebbe scontato e in linea con le proprie posizioni scellerate. Non diventeremo mai un Paese civile….
i politici sono esseri schifosi che istigano gli animi con proposte di leggi assurde e dannose e accendono le guerre dei poveri,poi assistono ben protetti,come e’ sempre stato,dopo sbucano fuori sulle macerie e si prendono meriti che non hanno mai avuto e nella loro incoscienza criminale ricominciano da capo e ci rimettono sempre gli stessi stupidi che si fanno imbrogliare,la speranza e’che esista un essere superiore che al momento giusto presenti loro il conto
Quanti razzisti in giro! Io ne conosco tanti di quei ragazzi e di quelle ragazze: sono miei studenti. Nonostante i tratti somatici a volte diversi, sono ragazzi e ragazze come tanti altri. Ma, siccome sono nati da genitori stranieri, devono essere inferiori e devono vivere in modo insicuro nel paese in cui sono nati, crescono e resteranno per tutta la vita. Quanta ignoranza, grettezza e cattiveria ci sono in questo misero paese provinciale. E il M5S sarebbe il nuovo? Sì la ennesima faccia nuova del fascismo che in questo paese non è mai morto.
Non so da dove tu scriva, ma io ho tanti studenti stranieri sorridenti nella mia scuola e perfettamente integrati. Studenti adottati legalmente o figli di emigrati. Inoltre, proporre una discussione approfondita e un referendum non mi sembrano scelte razziste. Per concludere…..ma ti sembra realistico che questo governo, questa maggioranza siano in grado di approvare lo ius solis :-)))))) BARZELLETTE
per dovere di informazione una delle principali armi previste dal progetto masso-ebreo-comunista del NWO per l’appropriazione dei territori , l’impoverimento sociale e la riduzione in schiavitù delle masse è la creazione del caos. Il caos può essere generato in mille modi e uno di questi è il travaso incondizionato di masse di extracomunitari spacciato per azione umanitaria e teso a gravare sul sistema economico di uno stato grazie all’appoggio di burattini/adepti che inseriti nel contesto politico di una nazione deliberino leggi a favore dei trasmigrati. Nel caso Italia gli effetti si sono palesati immediatamente grazie a leggi che hanno portato alla rovina il Nostro sistema sanitario, di sicurezza . Premesso che nessuna colpa va addebitata alle masse migranti , nel caso della sanità la possibilità data anche ai clandestini (che sono di più dei legalizzati) di usufruire gratuitamente del servizio pubblico ha generato un crollo totale del sistema mentre nel caso della sicurezza ha determinato un incremento esponenziale di crimini e micro-crimini oltre che un gradito regalo a mafia, camorra e ndrangheta che hanno attinto a piene mani da questo serbatorio di nuova manovalanza. Come da progetto, di contro i militi sono stati privati di risorse in modo da non essere in grado di fronteggiare l’ondata criminale o illegale oltre che bloccati da leggi farlocche che li vede protagonisti presi in giro da giudici e magistrati a causa dei continui rilasci di criminali per i cui arresti gli stessi hanno messo a rischio la propria vita. Detto questo il progetto del massacro della Nostra Nazione e del Nostro Popolo continua verso il suo traguardo con il vecchio traditore l’indegno Napolitano e il nuovo traditore E. Letta settaro e sicario come il Monti del gruppo Bilderberg e quindi della massoneria giudaico-sionista del NWO.
NWO? Cos’è?
Ho trovato il tuo commento appropriato e, sotto certi aspetti, colto. Lo penso come te. Mi chiamo Tovo Flores. Se vai su Google con il mio nome trovarei molti articoli che ho scritto e che potresti ritenere interessanti. Ciao
trovo meschino parlare di essere di qua essere di la. solo persone piccole continuano a pensare cose da piccoli. noi siamo cittadini del mondo, la terra è la nostra patria queste meschine divisioni sono il frutto dell’egoismo e della stupidità degli uomini. le frontiere sono frutto dell’egoismo e che hanno generato tremendi conflitti. qualche sciocco pensa ancora in questi termini, pensa piuttosto alle spese militari altro che costi aggiuntivi sanitari per gli stranieri. il solo pensare in termini di stranieri et similia è segno di stupidità.
La ministra Kyenge ha studiato in Italia, si è laureata, si è sposata, è diventata ministro sempre in Italia e adesso offende gli italiani, affermando che non rispettano i diritti civili e facendo due proposte, di cui la prima aliena in quanto per l’immigrazione rispettiamo i parametri europei e la seconda, devastante, con lo jus soli.
Consiglio alla ministra di difendere i diritti civili nel paese da cui proviene che è ancora fermo all’età tribale per non dire altro, oppure di entrare nello staff dei Medici senza Frontiere per prestare la sua opera di specializzazione oculistica alla popolazione africana flagellata da tracoma e glaucoma (circa 13 milioni l’anno diventano ciechi) e non di andare in TV a parlare di cose che non le competono.
Il ministero dell’integrazione dovrebbe essere solamente un dipartimento del Ministro degli Affari Esteri, perchè lo hanno creato e perchè hanno fatto Kyenge ministro? CUI PRODEST?
non la riconosco come un ministro italiano,lei stessa ha dichiarato di essere congolese
SEI UN GRANDE! Oltretutto poichè si è laureata e specializzata con i soldi della cooperazione italiana allo sviluppo, AVREBBE DOVUTO come la legge a tal riguardo prevede, RITORNARE A ESERCITARE la professione proprio nel suo paese d’origine poichè quello era lo scopo della sua fornazione medica!
L’elezione della ” ministra NERA” è il colpo di grazia alla stabilità del nostro già traballante sistema sociale . Oltretutto questa signora si definisce NERA utilizzando quindi un termine vezzeggiativo e razzista perchè di fatto nega una radice identitaria. Con ciò la Signora rinnega la propria razza che è quella NEGROIDE e non NEROIDE. Quindi la Signora casomai avrebbe dovuto definirsi A questo punto c’è da chiedersi come possa una NERA quindi una che rinega la propria razza occuparsi delle politiche di integrazione se essa stessa è razzista. In seconda battuta la Signora NERA si è definita quindi non è eleggibile in quanto un rappresentante di una Nazione ne abbraccia integralmente la storia e la sofferenza ecco perchè a mio avviso gli incarichi istituzionali devono obbligatoriamente essere ricoperti da un figlio di quella Nazione e la Signora NERA anche se ne ha ottenuto la cittadinanza lo è solo parzialmente come in effetti ci confessa essa stessa e quindi potrebbe addirittura diventare un “pericolo” perchè questa sua doppia identità rischia di far riempire una Nazione ….di Congolesi… che ricordiamolo vivono su un territorio ricchissimo di materie prime e quindi vanno aiutati in loco a scrollarsi di dosso le multinazionali ebreo-anglo-americane che saccheggiano a piene mani le loro preziosissime risorse allevandoli tra guerre e fame. – Dulcis in fundo se ieri eravamo ospitali per scelta oggi siamo razzisti obbligati ad esserlo e quindi Grillo o non Grillo, per la salvezza della Nostra Gente e della Nostra Patria è necessario negare lo “ius soli” e non solo.
Ripeto di tutto ciò nessun extracomunitario ha colpa, c’è un progetto e per farlo fallire bisogna assolutamente contrastare i burattini e i sicari al servizio del gran burattinaio ed eliminarli politicamente e giustizialmente. Guardatevi su youtube.it/1LDAC il probabilistico THEORIA CONSPIRATIONIS .
NO! L’immigrazione rappresenta un enorme costo sociale per il nostro paese non più accettabile in un periodo di crisi. Dove aumenta l’immigrazione peggiorano le condizioni di vita degli italiani e in particolare delle fasce più deboli. Anche quegli immigrati che non diventano manodopera per le mafie o che non sono disoccupati ne aprono attività abusive , ne lavorano in nero , mandano comunque tutti I loro risparmi al loro paese di origine. Se percepiscono una pensione tornano al loro paese spendendola la. Tutti capitali che escono dal nostro paese. Rappresentano un costo per scuola , case popolari , sanità.. Il 38% della popolazione carceraria è composto the immigrati. Una legge sulla cittadinanza esiste già ed è fin troppo permissiva. Non esiste reciprocità e nei paesi the cui arrivano non vengono garantiti diritti per le donne , per I minori , per gli stranieri , per le minoranze. In varie forme in quei paesi non si accetta nemmeno la libertà di espressione ne la laicità dello stato. Un italiano la non avrebbe nessun diritto. La cittadinanza va meritata.
veramente stucchevoli questi trolls se non sei daccordo con loro sei razzista si riempono la bocca di parolacce e basta, poi sono i primi ad andare in piazza se fanno i tagli alla spesa sociale e poi vanno in piazza perchè non c’è lavoro e poi vanno in piazza perchè siamo incivili e non diamo lavoro agli extracomunitari lo sapete che vivete un Italia?in questa Italia dove si ammazza la gente,dove si fanno file alla caritas per avere un pranzo,dove la gente non si cura più perchè no ha i soldi per il ticket e via dicendo vi sembra questo il momento di fare i buoni samaritani
sei di una ignoranza abissale…ma tu sei mai uscita dalla tua brescia? hai mai visto quanti extracomunitari fanno lavori che gli italiani manco guardano? ma non ti vergogni a scrivere certe puttanate? non si tratta di razzismo, si tratta di ignoranza. e non è cosa buona farne un vanto.
3 minuti e il primo troll ha già risposto, solidarietà.
daniele, se sai solo offendere è già segno che argomenti non ne hai.
sotto un’altra testa di cazzo su avanti…
x Stefano
Fino a prova contraria l’unico che ha insultato è lei.
Daniele, fino a prova contraria visto che non la penso come stefanella, chi ha offeso è lei dandomi quindi del troll.
Poi arrivi tu e fai le medesima cosa.
Svegliati bimbetto.
E se vuoi fare un discorso serio mi scrivi per filo e per segno dove, nel mio commento, c’è qualcosa di sbagliato.
Come se la colpa di tutto il nostro malessere economico e sociale fosse colpa di altri e non di taluni italioti illetterati et idioti.
x Stefano
Scusa ma per me una persona che contesta un intervento dando dell’ignorante a chi l’ha scritto è un troll.
Daniele, sta terminologia del cazzo ha onestamente rotto i coglioni. A chiunque la pensi diversamente dalla massa di colgioni a 5 stelle date del troll. Ne abbiamo almeno un centinaio di troll in parlamento allora. Ma quelli ci marciano. Se una persona da dell’ignorante a qualcun altro, portando valide argomentazioni…beh, caro mio non si ingrugni.
Quando studiavo in conservatorio e all’università ho imparato che quando qualcuno mi dava dell’ignorante facendomi poi vedere la mia lacuna, lo ringraziavo poiché non avrei più commesso lo stesso errore. Voi invece vi incazzate…ma non portate mai argomenti atti a confutare, con cose fondate, quanto altri scrivono. Troll per cortesia, lo vai a dire a qualche tuo familiare.
x Stefano
Le ho solo contestato il fatto che non c’è nessun motivo di insultare chi la pensa in maniera diversa dalla sua ma vedo che non c’è verso quindi la saluto.
p.s. Una mia professoressa di Diritto una volta mi disse: “più si studia, più ci si rende conto di essere ignoranti”, si ricordi che nessuno in questo mondo detiene la verità assoluta.
Appunto. Nemmeno tu o la tua professoressa.
Mollami.
Io non ho nulla contro i nuovi nati, sia quelli italiani, che quelli non, ma cosa ci sia dietro queste parole d’ordine sulla necessità improrogabile dello jus soli, non riesco proprio a capirlo, ne dove vogliano arrivare a parare. La sovranità è del popolo, che sia chiamato ad esprimere il proprio parere. Io credo che la giustizia e lo spirito ecumenico c’entrino poco con questi afflati. Gli interessi di pochi che vogliono prevalere contro quelli di tutti quanti gli altri, come per la resa arrendevole alla globalizzazione selvaggia? Mandiamoli aff..
Ma secondo voi, sinceramente, un bambino che nasce qui, cresce qui, va a scuola qui, mangia in mensa con gli altri bimbi (se gliene danno…), va magari in parrocchia, in palestra, al doposcuola, al corso di chitarra, da Macdonald, ai compleanni dei compagni… Che lingua parla? Che “cultura” ha, benché il concetto di cultura sia opinabile specie in epoca di comunicazioni sempre più a livello mondiale? Che cittadinanza deve avere? La risposta mi pare ovvia. Non dare la cittadinanza ai bimbi nati qui è una grossa ingiustizia, significa creare cittadini di serie a e di serie b.
Guarda, Alina Rossi, che i cittadini di serie A e di serie B già esistono da anni. Mi riferisco agli italiani che vivono all’estero e che per questo hanno perso diritti fondamentali, come diritto alla salute gratuita e alla pensione.
Cose a cui invece stranieri che non hanno mai versato un soldo all’Italia, attingono a piene mani, compresi i sussidi ai clandestini, a cui non hanno diritto gli italiani che sono sempre più in palesi difficoltà economiche.
E se vuoi un altro esempio della differenza, sappi che all’estero si vota potendo esprimere tre preferenze, mentre in Italia no. Poca cosa, di fronte a tante altre ben peggiori, ma anche questo dimostra che esistono parametri differenti di trattamento.
e’ facile accusare di razzismo chi non vuole rinunciare alla identita’ nazionale ed ai suoi usi e costumi,vi siete mai chiesti chi e’ davvero razzista?
provate a parlare con qualcuno di colore negli states nelle fasce meno istruite o ripassate la storia del ruanda dove si sono avuti un milione di morti in pochi mesi per guerra civile etnica e lo stesso per tutte le nazioni africane,lotte crudeli tra gruppi che vivono gomito a gomito da secoli che si odiano,provate a chiedere a chi viene in italia cosa pensa degli abitanti delle nazioni vicine alla loro e poi vedrete cosa e’ davvero il razzismo.
non bisogna fare confusione col desiderio di proteggere le proprie cose,a me va bene chiunque a patto che arrivi legalmente e accetti le regole che trova qua come io le accetterei se andassi altrove
Infatti. Meglio “soli” che in questa Europa da cui dobbiamo uscire per riprenderci in mano la sovranità politica che ci rese la quinta potenza economica mondiale, in tempi in cui non c’erano le attuali “risorse” afro-asiatiche ad aggravare il sistema assistenziale dell’Italia.
I sono contrario allo IUS SOLI e dico che lo IUS SANGUINIS deve essere ulteriormente implementato causa in primis la posizione dell’ Italia quale ‘ventre molle’ dell’ Europa.
mentre l’ AUSTRIA sta inasprendo (nessuno, o pochi lo sa o lo fanno sapere) le sue norme e le sue leggi sull’ contenimento e regolamentazione immigrazione (HAI UN CONTRATTO DI LAVORO GIA’ FIRMATO?, BENE ENTRA!, ALTRIMENTI DIETRO FRONT AND GO HOME) noi ( o meglio certi schierati ideologicamente) italiani siam qui a pensare di salvare e sostenere IL MONDO INTERO, A FARE PROMESSE DI DIRITTI (CASA, LAVORO…) CHE NON SARANNO MANTENUTI. O meglio, che sono e saranno dati a discapito dei CITTADINI italiani di nazionalità italiana (ne sono un esempio le case popolari assegnate al 70/ 80% agli stranieri a discapito di italiani bisognosi)
faccio alcune domande ai sinistrati :
1. sareste disposti, voi, popolo di sinistra, a passare da una RESPONSABILITA COLLETTIVA ad una RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE verso gli stranieri comunitari o extracomunitari??
mi spiego meglio:
saresti TU, di SINISTRA, disposta ad
-ospitare A CASA TUA,
-A TUE SPESE,
-utilizzando i denari depositati sul TUO conto corrente,
-donando ad UN QUARTO del TUO stipendio
al fine di sostenere TUTTE QUELLE PERSONE, MAGARI APPENA SBARCATE DAI GOMMONI, anzichè utilizzare I SOLDI PUBBLICI appartenenti ai LAVORATORI ITALIANI ONESTI??
…Quei SOLDI PUBBLICI che sarebbero di PRIMO AIUTO a quei precari, esodati, cassaintegrati, disoccupati, anziani con pensioni minime da fame, ITALIANI ormai in miseria e povertà.
FATELO, CARI SINISTROIDI, ED AVRETE RAGIONE VOI!!!!!
Bravo Di Battista! “«Grillo non è un parlamentare. Io sono favorevole allo ius soli». Lo afferma il deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, all’agenzia Agi. Di Battista aggiunge: «Non sono però io a decidere. Il Movimento 5 Stelle è favorevole alla democrazia diretta, quindi saranno i cittadini a decidere. Naturalmente per la democrazia diretta è fondamentale che i cittadini siano correttamente informati».
Sei un provocatore? Un infiltrato? Un parente di Di Battista? E’ diverse volte che posti questo messaggio.
Di Battista è meglio che si dia una calmata e capisca che lo Ius Soli e la Kienge sono un trappolone creato apposta da Letta per mettere in difficoltà il M5S.
Non ce ne frega niente di come la pensa Di Battista: lui è un nostro dipendente e deve attuare i 20 punti del programma, in cui non c’è affatto lo Ius Soli. Basta fare le prime donne.
Se ha altre mire, vada in un partito.
« l’Italia è una repubblica democratica basata sul lavoro »
Non è un caso che sia il primo articolo della nostra Costituzione, qualunque governo degno di questo nome dovrebbe rendersene conto.
Io credo in un’Italia multietnica, multiculturale, aperta e rispettosa dei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino. Credo nei principi della Costituzione Italiana e credo anche nei dieci comandamenti (pur essendo il primo a non rispettarli a pieno), ho rispetto profondo per le altre culture e le altre leggi e religioni. Proprio per questo SONO ADDOLORATO PER QUANTO STA SUCCEDENDO AL NOSTRO PAESE, E QUESTO POST CHE AVEVA L’INTENTO DI RIAPPACIFICARE GLI ANIMI, DI DEMANDARE AD UN DIBATTITO SUCCESSIVO UN ARGOMENTO IMPORTANTE E DELICATO, è stato invece INTERPRETATO COME UN COMMENTO RAZZISTA DAL REGIME DI CAPITAN FINDUS E DAI SUOI FINTI OPPOSITORI (che in nome del “diritto” al POTERE in questo momento giocherebbero qualsiasi carta per raccogliere voti)! Proprio perché non sono razzista e proprio perché fermamente CREDO NEI VALORI CHE HO SOPRA ESPOSTO, URLO FORTE E CHIARO: VIVA 5 STELLE!!!!! …… BRAVO GRILLO!! FAI SENTIRE LA NOSTRA VOCE RISPETTANDO E FACENDO RISPETTARE I VOTI DI CHI TI HA SOSTENUTO! Grazie 🙂
sarebbe bello sapere che, a casa TUA, ospiti, convivi, MANTIENI a TUE spese, con felicità, allegria, gioia nel cuore e senza chiedere nulla in cambio,una bella famiglia di comunitari o extracomunitari IN DIFFICOLTA’ E DISSESTO ECONOMICO (scegli tu) creando così una bella e felice famiglia MULTIKULTURALE…che bello sarebbe vedervi perché credo fortemente nell’ ospitalità cagliaritana!!
io penso che se un’ ITALIANO ONESTO CHE PAGA LE TASSE dice PRIMA GLI ITALIANI e la ministra kiange dice : questa frase è sbagliata!!, penso semplicemente che, per amor di PATRIA E PER TUTTI QUEGLI ITALIANI IN DIFFICOLTA’ LE PAROLE DEL MINISTRO SONO SEMPLICEMENTE OBROBRIOSE E PROFONDAMENTE SBAGLIATE.
E’ TROPPO FACILE DARE DEI RAZZISTI E XENOFOBI A CHI DIFENDE, IN UN MOMENTO DI DIFFICOLTA’ ENORME PER TUTTO IL POPOLO, IL PROPRIO TERRITORIO E LA PROPRIA GENTE!!!
E si sarebbe bello poter mantenere a casa mia una famiglia bisognosa di un altro paese e lo farei col cuore, giuro…….ma con quel che guadagno oggi farei fatica. Comunque concordo con te sul fatto che oggi l’Italia ha esigenze ben più gravi e urgenti. Il mio commento voleva semplicemente sottolineare, senza usare un linguaggio violento, che il governo di Capitan Findus costruito su quel tipo di maggioranza non ha la capacità di affrontare i punti urgenti……figuriamoci se avrà mai quella di affrontare lo ius solis. BARZELLETTE :-)………. pur di avere un po’ di consenso se le inventano tutte!!! 🙂
No allo Ius Soli. Abbiamo impiegato 2000 anni per costruire una civiltà occidentale, se dovesse passare una legge così, inpiegheremmo pochi decenni per sconvolgere le nostre tradizioni e la nostra cultura. Cari politici da strapazzo, che avete già portato l’Italia sull’orlo del fallimento con le vostre cervellotiche politiche economiche, evitate almeno di salire in cattedra, dandoci lezioni di civiltà Nessuno pensi di strumentalizzare una questione così vitale per gli italiani, perchè ho visto che è già partita la gara tra destra e sinistra, come al solito.
Non vi riconosciamo in alcun modo la paternità delle cose che riteniamo giuste, per una semplice valutazione di buon senso. Non esistono come volete farci credere e dividere, cose buone di destra o di sinistra e viceversa. Questa è una questione che riguarda il futuro dei nostri figli e nipoti, che non intendiamo delegare alle solite strumentalizzazioni partitiche.
2000 anni per formare una civilta tutta italiana per poi essere sconfitti in guerra e soggetti de piu di mezzo secolo all’autorita diretta (basi militari) e indiretta (blue jeans rock and roll e holywood) degli Stati Uniti paese di inmigranti e orgoliosissimo di esserlo.
Sono un cittadino italiano, vivo e lavoro in Francia da 20 anni. I miei figli,nati in Francia, sono francesi per lo ius soli e italiani per via paterna, hanno dunque la doppia nazionalità. Posso garantirvi che in quanto padre di famiglia,il fatto che possano beneficiare degli stessi diritti degli altri loro coetanei senza subire discriminazioni e senza il rischio che a diciotto anni si ritrovino clandestini è una cosa che mi tranquillizza molto. Vorrei che anche gli immigrati che vivono e lavorano in Italia possano sentirsi altrettanto tranquilli per i loro figli… Che bisogno c’è di un referendum se si può votare subito una legge giusta e umana?
Attenetevi al programma!! Per le questioni che non erano contemplate, non avete la nostra rappresentanza se non dopo averci consultati. Non so se è chiaro..alla prossima consultazione elettorale noi ci saremo ancora, magari più affamati di adesso, ma ci saremo..non dimenticatelo. Non abbiamo bisogno di superstar che si montano la testa dopo 2 commenti positivi sul blog. Chi è in parlamento è un cittadino e su quanto non concordato con gli elettori, non può erigersi a rappresentante della verità assoluta del Movimento. Discutiamone pure ma questa storia che i cittadini che sono in parlamento comincino a vivere di autoreferenzialità..beh mi innervosisce alquanto, non guardate al palazzo, che è ben poca cosa..ricordatevi cosa c’è fuori e per come stanno le cose, è già tanto che sia ancora in piedi.
Un cittadino.
Francamente io continuo (e voglio continuare) ad avere una visione più “cosmica” di quella che emerge da molti commenti. Quelli che chiamiamo “stranieri” contribuiscono al benessere dell’Italia. Quanti si rivolgono a badanti, colf, muratori, braccianti stranieri ? Quante persone che gridano allo scandalo vanno poi a farsi la messa-in-piega dai parrucchieri cinesi o a farsi accorciare gli abiti da sarti extracomunitari ? Trovate giusto che un lavoratore italiano che perde il posto di lavoro diventi un disoccupato e un lavoratore straniero diventi un clandestino ? Se si diminuissero le spese della politica, se nessuno rubasse, se si abbattessero le spese sanitarie (come ha ben spiegato Gino Strada) , se si eliminassero le spese militari, non ci sarebbero problemi per nessuno. Credo che i nostri nonni o bisnonni che sono dovuti emigrare in altri Paesi stranieri si rivolterebbero nella tomba nel constatare questo dilagante razzismo. Vi lancio una provocazione: se in un prossimo futuro l’aria dell’Italia diventasse irrespirabile, tanto da provocare la morte di chi ci vive, e fossimo costretti tutti ad abbandonare il suolo italiano, saremmo contenti di trovare altrove la “calda accoglienza” che vorremmo riservare oggi agli stranieri ?
ci sono circa 500000 clandestini in italia:
li mandiamo tutti a casa tua?
ovvio che gli onesti regolari vanno bene ma gli altri?
I cittadini stranieri extracomunitari che convivono con parenti italiani entro il quarto grado, non possono essere espulsi sebbene siano presenti sul territorio italiano senza un regolare permesso di soggiorno e, di conseguenza, potranno richiedere alla Questura competente per territorio (in base al proprio domicilio) il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari. Tale divieto e’ espressamente previsto all’art. art. 19, comma 2, lett. c che indica l’operativita’ del divieto nei confronti: “degli stranieri conviventi con parenti entro il quarto grado o con il coniuge, di nazionalità italiana”.
Il grado di parentela
I gradi di parentela sono disciplinati dal codice civile, all’art. 77: per i parenti in linea retta (cioe’ quelle che discendono una dall’altra) i gradi di parentela si contano per generazioni; per i parenti in linea collaterale (cioe’ quelli che pur avendo un capostipite in comune non discendono l’una dall’altra) si contano salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo fino al parente. Ad esempio sono:
Parenti di primo grado: figli e genitori
Parenti di secondo grado: fratelli e sorelle; nonni e nipoti
Parenti di terzo grado: nipote e zii; bisnipoti e bisnonni
Parenti di quarto grado: cugini
La concessione della cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia equivale a dare un permesso di soggiorno a vita per tutti i loro parenti fino al quarto grado. Fino a quando il nostro welfare renderà la qualità di vita migliore in Italia che nei loro Paesi di provenienza, gli stranieri avranno convenienza a venire e rimanere qui, garantiti dalla nascita di un figlio. Non siamo così ricchi.
La casta non ha colore: il ministro Cécile Kyenge appena arrivata si è presa subito la scorta…
https://www.youtube.com/watch?v=xbKmNJsFUUM
In questo momento ci sono cittadini che sono senza lavoro, senza casa, disoccupati, disperati, che a volte si suicidano o impazziscono, migliaia di aziende che chiudono, un fallimento economico del Paese.
In un momento del genere una ministra del peggiore governo della storia frutto di un golpe, Cécile Kyenge, membro da oltre 10 anni del partito che ci ha portato allo sfascio, a tutti gli effetti facente parte della casta tanto che la prima cosa che ha fatto è prendersi una scorta, invece di pensare alla disperazione totale di molti italiani come lei, se ne è uscita con la proposta dello “Ius Soli”, ovvero la cittadinanza automatica a chi nasce nel territorio italiano, questione così devastante e delicata da non poter assolutamente entrare in una agenda politica prima di qualche anno, ovvero fino a quando non si saranno risolti i problemi gravissimi di tante persone disperate e fino a quando non si sarà fatta pulizia di questa marcia classe politica.
Il perchè dellL interesse per un argomento così importante in questo momento? Semplice vogliono distogliere l”attenzione sul fatto ben più grave che nulla è cambiato, e nulla cambierà. Parliamo di grandi diritti quando la stragrande maggioranza degli italiani è preoccupata di come arrivare a fine mese. Il governo appena nato dovrebbe impegnarsi su una nuova legge elettorale e sulle piccole e medie imprese. I grandi sistemi li lasciamo al prossimo governo dopo le elezioni
Sono assolutamente d’accordo: no al diritto di cittadinanza per tutti i disagiati del mondo, Nazioni ricche comprese. Perché accollarsi il disagio delle alte Nazioni (di disoccupazione e delinquenza) con i drammatici problemi economici che già abbiamo in Italia. A Treviso gli unici nuclei familiari a portare a spasso tre – quattro figli (a scalare: da pochi mesi di concepimento e ancora in pancia a due, quattro dieci anni circa) sono quelli provenienti dall’Africa sub sahariana. Fossi al posto loro anch’io avrei approfittato del “buonismo col danaro degli altri” dei catto-comunisti. Perché non fare ricorso a trattati internazionali di reciprocità con gli Stati interessati? Tra predoni della finanza globale e buonismo catto-comunista a spese altrui, mala tempora currunt per noi Italiani e per i nostri figli.
Premetto che l’umanità nasce in una valle del Corno d’Africa, espandendosi poi per tutto il pianeta dove ha variato le caratteristiche esterne a causa dell’ambiente dove si è stanziata e quindi il razzismo è completamente stupido come il classismo in quanto l’umanità è UNA SOLA.
Premesso ciò, sono fermamente contraria allo jus soli, in quanto l’Italia diventerebbe la sala parto dell’Africa, e questo sarebbe inaccettabile per una questione di sovrappopolazione in quanto la densità per kmq. in Italia è già oggi insostenibile in confronto alle altre nazioni :
Area kmq densità popolazione per kmq
Italia 303.340 202
Francia 547.030 111
Stati Uniti 9.631.420 31
Brasile 8.511.965 22
Svezia 449.964 20
Argentina 2.766.890 14,4
Russia 17.075.200 8,4
Canada 9.984.670 3,3
A coloro che ancora obiettano che anche gli italiani sono emigrati in altri paesi, faccio presente che quei paesi avevano territori completamente deserti e che ancora oggi sono scarsamente popolati.
Pertanto, poichè L’Italia è già allo stremo con l’immigrazione clandestina e non, lo jus soli sarebbe il colpo di grazia per il nostro territorio e ambiente.
Sono d’accordo con quanto scritto da Beppe.
io propongo invece che lo IUS SOLI venga istituito nei paesi degli immigrati, perchè fra poco di questo passo saranno gli ITALIANI ad aver bisogno di far nascere i propri figli in paesi più civili di questo!!!
Su un tema come questo che riguarda davvero la vita quotidiana di moltissime persone dovremmo avere tutti l’umiltà del non alzare la voce, ma di cercare di capire. Dire sono a favore o sono contro lo ius soli è come dire io preferisco i Beatles e io i Rolling. Quasi in nessuna nazione al mondo lo ius soli equivale alla possibilità di immediata cittadinanza per un cittadino straniero nato li. Mentre in diverse nazioni europee e ribadisco europee, esistono legislazioni mooooolto più morbide di quella italiana sul riconoscimento della cittadinanza dopo un numero di anni variabile tra i 5 e gli 8. Il dato di realtà è che il numero di stranieri in Italia è diminuito nell’ultimo anno. Forse dovremmo preoccuparci principalmente di questo. Il dato è che non siamo un paese attrattivo neppure per chi ha condizioni di vita miserrime che certo, magari passa dall’Italia, ma preferisce poi destinazioni come Francia, Germania e Scandinavia.
Poi, davvero, un minimo di onestà intellettuale, non possiamo sparare a zero sull’Europa e poi rivendicare una funzione quando ci viene comodo: qualcuno riesce ad immaginare i tempi di approvazione di una legge sullo ius soli promulgata dall’Europa che dovrebbe essere poi recepita dai singoli stati?
Già oggi con l’accordo di integrazione gli stranieri devono sostenere esami di lingua, seguire corsi di educazione civica con il risultato e vi assicuro che non è un luogo comune, che molti di loro conoscono la costituzione italiana meglio di nostri concittadini. Non è proprio ciò che vogliamo? Cittadini consapevoli?
Dico la mia a proposito dello Ius Soli: trovo che la cosa più giusta da fare sia concedere la cittadinanza italiana a tutti coloro che nascono in Italia da genitori stranieri non dopo il compimento dei 18 anni (o 21 in certi casi), nè alla nascita , ma nel momento in cui il bambino viene iscritto alla scuola dell’obbligo. La doppia cittadinanza tra l’altro è un modo per essere accoglienti senza chiudere la porta del rientro al paese d’origine dei genitori. Mi sembra equo trovare un equilibrio tra idee di destra e di sinistra per rispettare il pensiero di tutti, altrimenti si rischia di finire intrappolati in trame razziste da una parte e in una disgustosa propaganda a fini elettorali dall’altra. L’idea di indire un referendum popolare sull’argomento, come propone il Movimento 5 Stelle, sarebbe da tenere in considerazione, ma credo che in un periodo di crisi come questo, in cui ci si scanna tra poveri invece di unirsi contro il sistema oligarchico che ci tiene sotto controllo, si correrebbe il rischio di ottenere un risultato troppo orientato al nazionalismo.
Solo perche’ un ministro nero e’ arrivato in parlamento improv visamente esce fuori la questione della cittadinanza agli extra comunitari.Ora ad eccezione di coloro che lavoranoe pagano le tasse , perche’ dobbiamo estendere questo diritto a tutti gli altri? Che magari delinquono, rubano e spillano a sbafo? Un Italiano indigeno per godere di alcuni diritti , prima se li deve guadagnare sudando sangue.Questi altri arrivano e si arroga no dei diritti che non gli appartengono.E tutto questo perche’ Letta ha voluto un cambiamento.Ma a noi Italiani chi ci pensa? Ho detto a mio fratello,disoccupato,senza speranze e dispera to che forse puo’ risolvere il problema colorandosi di nero e di chiararsi extracomunitario.Meglio ancora se delinquente.Lo in serirebbero in una bella struttura, con vitto ,alloggio,assistenza sanitaria,lavanderia e sussistenza di diritto.E magari anche lo psicologo che lo supporta.La ministra deve fare i conti con i no stri conti e con la nostra realta’.Siamo stufi delle ingiustizie per petrate agli Italiani causate da questo political correct.Io me ne infischio del finto buonismo.I fatti parlano chiaro.Il 60./. Dei deli nquenti in Italia sono extracomunitari e dei paesi dell’Est.Di cit tadini Italiani come questi ne facciamo a meno.Se li devono anche legalizzarli e naturalizzarli per farne un dato statistico da sbandierare .sappiano i nostri politicanti che la gente e’ stufa marcia .
Mi pare non si possa fare un referendum abrogativo su una legge che ancora non c’è.C’è un Parlamento, si discuta, si proponga e si approvi una buona legge. Ho votato perchè i parlamentari lavorino,elaborinino e approvino buone leggi.Va bene rinunciare a diarie e compensi e benefit, ma non deve comportare anche riduzione di ore dedicate. L’abrogazione di una legge mi spetta e la chiedo in casi eccezionali, e questo non mi pare un caso eccezionalei.Le rinunce:non so come funzioni il meccanismo: si rinuncia sul lordo o sul netto? Nel primo caso i soldi rimangono allo Stato che, date le credibili critiche, li potrebbe sprecare ancora una volta. Nel secondo caso allo Stato va una percentuale sotto forma di tasse che varia dal 30 al 55% a seconda del reddito del Parlamentare: attenzione comunque a chi donare!. Ho sentito dire che tra gli Italiani ci sono imprenditori e prenditori,contribuenti sinceri ed evasori,furbetti e non, ONLUS oneste e altre ladre…)Poichè penso che tutti i deputati e senatori del M5S siano persone di provata e integerrima onestà si valuti anche il caso di tenere tutte le risorse a disposizone del Movimento per buone azioni verso i bisognosi o per incentivare quelle attività produttive che possano far aumentare qualità e produttività delle imprese, Senza tralasciare la dignità dei lavoratori che comprende rispetto e acettazione di doveri e diritti.
bisogna trovare una soluzione condivisa e condivisibile altrimenti si passa allo jus sola, però penso che la cosa si debba risolvere in quattro o cinque anni non di più.
Con l’elezione dei rappresentanti del Movimento Cinque Stelle il Parlamento è diventato peggio di prima…Vi rendete conto chi avete eletto…
Per quanto riguarda lo ” ius soli” detta anche “ius sola” (ditelo anche alla Puppato che ci tiene tanto) sono in accordo con il grande Grillo.
Meno male che Grillo c’è.
Grazie di esistere.
Finalmente qualcuno che parla di referendum e di far prendere la decisione a noi cittadini Italiani in merito a questo argomento.
semplicemente NO.non è razzismo nè xenofobia.ma dobbiamo tirare i remi in barca.sarò contento di riparlarne fra 10 anni,se questo paese sarà “a norma”.i miei nonni x chi han fatto i soldati prima e i partigiani poi ?!
state dimenticando il ius polenta
Assolutamente contro lo ius soli!
Mai si dovrà svendere la nostra identità, siamo un paese fragile, reso tale dalle istituzioni e dai soprusi di chi ci ha governato per anni, tuttavia abbiamo una storia ricchissima e dobbiamo esserne grati ai nostri avi.
Nessuno nasce per caso in un posto, presso un dato popolo, ciò è una sciocchezza assolutamente antiscientifica. Uno nasce o non nasce, ma se nasce è solo grazie ai suoi genitori, in questo caso italiani.
Non lasciamo che il relativismo culturale annichilisca le vostre radici, non lasciamo che le comunità coese che sono il fulcro dei nostri paesi siano spazzate via, non lasciamo che il multiculturalismo distrugga la nostra storia, la nostra identità, che ci porti tensioni e instabilità sociale.
Ognuno deve avere il diritto di crescere libero nella terra dei propri avi, se i fintobuonisti ipocriti, se gli “utili idioti”, se i mondialisti e chi li manovra aprissero gli occhi, capirebbero con un semplice ragionamento che questa gente va aiutata a casa loro, nel paese di origine.
Non serve a nulla ammassare sempre di più gruppi etnici, sociali diversi e in conflitto più o meno esplicito tra loro, danneggiando il tessuto sociale, peggiorando le condizioni lavorative, annullando i diritti dei lavoratori, degli Italiani.
Quindi se avete anche solo un po’ a cuore il destino, il futuro, l’integrità del vostro paese la risposta deve essere ora e sempre: NO ALLO IUS SOLI.
Se serve facciamoci sentire con petizioni e proteste, loro però non devono permettersi di calpestare la nostra sovranità decidendo per noi.
La cosa non va fatta, se proprio devono che si faccia un referendum.
NO ALLO IUS SOLI!
GLI ITALIANI NON VOGLIONO LO IUS SOLI!
Tu non vuoi lo ius soli
LA POSIZIONE DELLO IUS SOLI DEL PDL E DEL PD
QUALE E’ ?
PROVIAMO A CHIEDERLO
IPOCRITI BECERI
per quelli che “muee muee razzisti!!”, la moglie di Beppe e’ Iraniana
mia moglie e’ thailandese e mi dice sempre “voi italiani siete dei coglioni a regalare la cittadinanza”
un mio conoscente russo mi dice la stessa cosa!
allora non e’ Beppe razzista ma c’e’ una bella fetta di italiani cojoni!!
A voler essere comprensivi ci sarebbe da dire che la casta è molto più informata sulla situazione e le necessità degli immigrati che non degli italiani. A voler essere realisti c’è da disperarsi al pensiero che milioni di italiani, vuoi per convenienza, vuoi per incoscenza, continuino a dare la loro fiducia a questi personaggi. C’è da sentirsi male a parlare con la gente e rendersi conto che non abbia la benché minima capacità di esprimere un pensiero che non sia frutto di ore passate ad ascoltare tg e talk show
La geogafia del mondo sta cambiando, non da oggi ma sempre nella storia attraverso migrazioni, guerre ed invasioni di popoli cambiando i confini degli stati. Ho sempre pensato che l’umanità ne avesse tratto un vantaggio biologico e culturale, pertanto non mi preoccupa se nel futuro l’umanità sarà un pò meno chiara, un futuro che è già sato predetto dagli studiosi. Opporsi quando la storia ci dice che sempre hanno fallito quei popoli nel porre barriere, come voler mettere un argine al mare, ci pone fuori dalla realtà, accentuando l’egoismo più becero. Ho sempre combattuto la schizofrenia sociale della lega, e quando nella proposta di Grillo ci fossero ragioni che al momento non espone con chiarezza, perché appellarsi alle relative esperienze di altri stati, all’aumatismo dei 18 anni, e soprattutto proponendo un referendum sapendo che oggi non esistono le condizioni, mi lascia perplesso e con un che di amaro in bocca che sento salire dallo stomaco, un velo di tristezza nell’animo.
Le ricordo che la legge contro il mobbing,omofobia e femminicidio sono fattori he devono essere peseguite penalmente e con gravi pene,è l’unico modo di arginare i fenomeni (bestiali) impuniti.Si immedesimi in una vittima di uno dei tre fenomeni ,la vita cambierà per sempre ecco perchè non basta il reato civile perchè tutte la cifre che voete dare non basterà a restituirle la serenita’. mentre essendo reato penale con dravi sanzioni ,dovrebbe attenuare il prolema.(E oggi non si reca al funerale del Carabiniere vittima della vostra indiferenza?
Movimento Poliziotti
Di nuovo, che tristezza……..chi fermerà questa lunga ed infinita scia di suicidi?
TRAGEDIA AD APRILIA, CARABINIERE SI UCCIDE SPARANDOSI…Visualizza altro
A margine dell’incontro con il Presidente del Parlamento
Europeo, Martin Schulz, i giornalisti mi hanno rivolto alcune domande sulla legge di cittadinanza.
Ecco cosa ho detto loro.
Le modalità per definirne i termini della legge sulla cittadinanza devono essere discusse dalla politica. E’ uno dei temi contemporanei, che deve essere all’attenzione dei partiti.
Per gli italiani il tema della cittadinanza è importante, come dimostrano anche recenti sondaggi. Il presidente Napolitano più volte ha posto all’attenzione la questione.LEGGE CONTRO IL MOBBING
E se per gli italiani e per il Capo dello Stato questo è un tema rilevante, è necessario che la politica dia delle risposte.)Ci rifletta come Madre o sorella di una vittima.
La Chiesa Cattolica fa da sponda a i vari Vendola nel voler riconoscere a quelli che verranno fatti nascere in Italia la nazionalità italiana. La Chiesa Cattolica dice che non si devono negare i DIRITTI. A me sembra che tutti abbiano diritti tranne noi italiani che abbiamo solo doveri. Temo che dovremo cambiare religione, questa non va più bene, vuole la nostra rovina
l’italia, a differenza degli stati uniti, dà molta assistenza medica, cassa integrazione, case popolari o occuppate, sgravi, scuola e asili nido. Quindi ogni cittadino che non può pagare tutto questo incrementa la tassazione già insostenibile. L’Italia da sola, essendo il primo porto per l’Europa, non può farcela consierato lo stato fallimentare. Il problema della cittadinazna non può essere italiano in quanto incide in tutta l’Europa, ma deve essere portato sul tavolo europeo e discuterne strategie, costi e criteri. Direi, allargando il discorso, che dovrebbe essere un problema di tutto il mondo civile per non lasciare solo nessuno ma soprattutto per evitare che in paesi potenzialmente ricchi, lo sfruttamento di pochi che corrompono i governi locali, crei benefici solo per i pochi e danni non solo ai locali, ma anche a tutto il mondo che deve sostenere l’indigenza creata dall’ingordigia di pochi stramiliardari. Occorre una nuova coscienza comune che premi la solidarietà e condanni i comportamenti egoistici e sfruttatori. In un mondo globale non c’è più posto per i furbi che devono essere criminalizzati. Occorre una coscienza globale e nuovi valori globali incentrati sull’uomo e non sul profitto. Il profitto deve essere a servizio dell’uomo e non viceversa.
Ve l’immaginate, fra mille anni quando in storia gli spiegheranno che una volta c’erano i confini?
PRIMA DI TUTTO LA PROPAGANDA DI PSEUDOGOVERNO COME AI BEI VECCHI TEMPI!…SE LA/IL MADRE/PADRE PERDE IL LAVORO, IL/LA FIGLIO/A (magari minorenne) SI PULISCE IL SEDERE CON LO IUS SOLIS, VISTO CHE I GENITORI DEVONO LASCIARE IL PAESE ESSENDO SENZA PERMESSO E DI CERTO LORO DEVONO SEGUIRLI SE NON VOGLIONO ESSERE ABBANDONATI, punto!
Assolutamente d’accordo, deve essere il popolo italiano a decidere con un referendum, QUESTA E’ DEMOCRAZIA.
Singolare che tutti questi grandi difensori dei diritti umani non si facciano scrupoli a bombardare territori disastrati e acquistare armi e aerei a tale scopo.
No Beppe, in materia di ‘ius soli’ deve legiferare il Parlamento, neanche il governo. Il fatto che in Europa non ci sia non è importante e, se hai un’altra idea, esponila. Ma questo, credo, è proprio il tuo tallone d’Achille.
La geografia è già cambiata da un bel pò, bisogna solo accettarlo.
Io non credo che tu sia razzista nè fascista, e neppure qualsiasi altra cosa ti abbiano attribuito; io ti seguo da 6 anni e, per quel che posso, sostengo il movimento perchè credo nell’Idea, ma su questo punto sbagli alla grande.
Vorrei solo sottolineare che, per il resto, sono veramente soddisfatto di come stanno andando le cose col M5s, so che per te deve essere dura avere sempre tutti addosso e ho sempre paura che ti possa succedere qualcosa. So che miglioreremo ancora, come giustamente hai detto stiamo dando l’esempio, però non cadiamo su principi fondamentali.
Grande Beppe, via i falsi ipocriti !
Certo che sentirmi applaudire da Larussa non è quello che avrei voluto, e sicuramente non è quello che la maggioranza di noi desidera!!!!!!!!!!!!
IN qualsiasi modo (da wikypedia):
” Nel mondo circa 30 stati su 194 (quasi tutti gli stati del continente americano) applicano lo ius soli in modo automatico e senza condizioni. Tra questi vi sono gli Stati Uniti d’America, il Canada, tutti gli stati del Sud America e il Pakistan.[2] Gli Stati europei che ne fanno uso – come Grecia, Francia, Portogallo, Irlanda, Regno Unito e Finlandia – invece, pongono alcune condizioni. …..Condizioni simili per l’attribuzione della cittadinanza ai figli di genitori stranieri si applicano in Gran Bretagna, Germania e Irlanda.”
Al di là del numero di stati che ne fanno parte, io credo che sia una vergogna pensare che un ragazzo che è nato ed è cresciuto in Italia e desidera essere cittadino italiano non possa esserlo per la legge Italiana. Se la maggioranza degli italiani si esprimesse contro lo IUS SOLI (e mi auguro di no), sarebbe semplicemente l’espressione della “dittatura della maggioranza” contro un diretto civile ed etico.
I
Quasi tutti i figli di immigrai in Italia meriterebbero la cittadinanza italiana. Molto spesso sono molti migliori di noi ma…ci sono dei pericoli come il veder sconvolta la nostra composizione etnica e culturale. Molti male intenzionati, una volta diventati numerosi ed italiani, potrebbero metterci “sotto” in tutti i sensi. Israele, che è il massimo paese antirazzista si guarda bene dal dare la cittadinanza a tutti quelli che vogliono essere israeliani e cercano in tutti i modi di ostacolare i matrimoni misti con gli arabi e non si sognano nemmeno di far nascere bambini arabi in Israele e dare loro la cittadinanza israeliana.
I pericolo sono i più vari anche per noi e vanno esaminati e studiati e non visti conle lenti deformanti del buonismo a ogni costo. Il risveglio sarebbe tragico e irrimediabile.
Beh, quindi secondo te sarebbe meglio una dittatura di pochi illuminati che impongono allla maggioranza quello che non vogliono eh? Sei un vero democratico… in linea con i nostri politici…
Non si possono prendere decisioni simili in un momento come questo, e non si possono prendere senza un referendum.
SIETE UN BRANCO DI RAZZISTI!!! E`inutile che vi nascondete non sapete minimamente un cazzo, è l’eredità Mussoliniana che vi fa parlare, non ci posso credere che l’Italia è il paese più ignorante dove la gente parla a bambera attacando persone che non hanno fatto niente di male ma andate a fanculo che se continua così sarete voi immigranti stronzi…
QUESTO PAESE E’ RAZZISTA!
C’è poco da fare.
Parlano solo per luoghi comuni ed hanno in bocca le parole della Lega e di Berlusconi.
Sono queste persone che li hanno tenuti al governo per vent’anni.
Ora sembrano che caschino tutti dal pero.
E’ stato poprio su questioni come queste che Berlusconi ha costruito il consenso!!
E se Beppe vuole fare la stessa cosa può andarsene a quel paese. Su certe questioni non si può pensare solo A PRENDERE I VOTI.
sei solo un idiota…
non sono razzista ma le proposte vanno disccusse…
da qualunque parte provengono
ora conta fino a 3 e inserisci il cervello
Si può discutere ma solo se si riesce a scrivere in un modo decente. Iniziamo ad essere tolleranti anche nel linguaggio!
tutti questi grandi difensori dei diritti umani non si fanno scrupoli a bombardare territori disastrati e acquistare armi e aerei a tale scopo.
Peccato. Se questa e’ la convinzione profonda Di Grillo, come iscritto 5S mi sento di chiedere che gli iscritti e i parlamentari si esprimano subito su un diritto che va ben al di la’ della polemica pseudo elettorale contro il gruppetto di politici e parlamentari. La posizione sui diritti delle persone e’ un fatto discriminante per stare dentro o fuori un movimento. Aspetto una posizione di tutto il movimento per decidere se continuare a starci.
Concordo al 100 per 100!!!
Chiedo esattamente la stessa cosa, voglio sapere qual è la posizione del movimento.
Se sono contro allora io non avrò più niente a che fare con loro.
Non basta chiedere al popolo.
Bisogna schierarsi in quanto movimento politico.
Queste sono le questioni che fanno la differenza, almeno per me non sono negoziabili.
Scusate ma cosa non vi è chiaro nel post di Grillo?
Questa è una questione da Referendum, appunto perchè non è negoziabile da voi che siete a favore dello Ius Soli cosi come non è negoziabile per me che sono contro. Quindi la maggioranza decide.La democrazia dovrebbe funzionare cosi.
Ps: la parola razzista non c’entra niente , finitela di usarla. La legge vale per tutti, bianchi neri gialli ecc ; non è che se arriva un tedesco a lui si e ad un filippino no. Per tutti uguale.
Quello che dice Beppe Grillo è assolutamente condivisibile, chiede una discussione larga tra cittadini e non un utilizzo strumentale al quale sono abituati i soliti politicanti che sono sempre in campagna elettorale.
Io personalmente sono d’accordo nel lasciare la decisione al compimento del 18° anno di età senza intralciare la sua permanenza in Italia dalla nascita fino al 18° anno con permessi inutili.
p.s.Contrariamente a tutti quelli che parlano senza dire nulla (Vendola per primo) confermo che le elezioni sono state fatte a febbraio. Grazie
Da esperto della materia,sono assolutamente d’accordo con Beppe che pone in modo ineccepibile,anche sotto il profilo tecnico-giuridico,i termini della questione. I diversi approcci sono solo bassa politica e propaganda. E poi la ratio della norma e’ quella di priviligiare anche in questo campo la libera volonta’ dei destinatari della normativa. A margine del discorso e’ da dire che bastano i danni che in questo campo si stanno facendo da anni con le concessioni di cittadinanza per matrimonivari riconosccimenti e l’asilopolitico
E che facciamo,i giovani Italiani vanno via e arrivano gli stranieri?
Ma che discorsi sono mi meraviglio di te che sei siciliano, potevo aspettarmelo da un veneto!
E SI COSI VOGLIONO, I DESTROSSI E SINISTROSSI.
ALTRIMENTI DOVE LI TROVANO GLI OPERAI CHE LAVORANO PER TRE EURI L’ORA.
IL CAPORALATO DEL SUD COME FA A RACCOGLIERE POMODORI E OLIVE.
qualcuno mi deve spiegare dov’è il deficit demografico in un paese che ha le più alte densità di abitanti al mondo, il più alto consumo del territorio, lo stress insostenibile dovuto anche alla densità di malcostume, ignoranza arroganza e spreco. Ma siamo sicuri che abbiamo bisogno di crescere come popolazione e non invece di diminuire e tornare a 10-15 milioni di abitanti che questo paese potrebbe autonomamente sostenere con le produzioni agricole? dobbiamo per forza farci del male? Io questa Italia non la sopporto più. Ci vorrebbe la peste altro che lo “ius soli” 🙂
luridi traditori infiltrati, non parlo degli immigrati ovviamente, ma quei parlamentare cha hanno abusato della mia buonafede.
Bene allora alle prossime elezioni ve ne tornata al call center cosi la cresta la fate.
Ps non credete che le promesse del PD di mantenrvi a vita siano vere, poveri illusi…
Il mio eterno disgusto per aver tradito unprogetto meraviglioso a causa del vostro egoismo. Scilipoti è come voi.
PROVA TU A NASCERE IN ITALIA ED ESSERE “STRANIERO” FINO A 18 ANNI ?
LA QUESTIONE E’ VITALE PER UN PAESE COME IL NOSTRO CHE HA UN COSTANTE DEFICIT DEMOGRAFICO. DIVENTARE CITTADINO ITALIANO SIGNIFICARE AVERE GLI STESSI NOSTRI DIRITTI MA ANCHE I NOSTRI STESSI DOVERI. L’USCITA DI GRILLO E’ SOLTANTO DEMAGOGICA E TESA A TENER BUONA LA PARTE DEL SUO ELETTORATO CHE NON HA IDEE PROGRESSISTE ( EX LEGHISTI, QUALUNQUISTI, EX DESTRA ). E’ VERO CHE DOBBIAMO CONCERTARE TUTTO CON L’EUROPA ( ORA SI RICORDA CHE ESISTE E SERVE ) MA SERVE UNA NOSTRA AUTONOMA VOLONTA’ POLITICA DI RISOLVERE IL PROBLEMA. CRITICATE, CRITICATE. BLA e BLA. POTEVATE INNESCARE UN CAMBIAMENTO VERO ED ORA CONTINUATE A FARE SOLO FUMO. OCCASIONE STORICA ORMAI PERSA CON GRAVE DANNO E DELUSIONE DI CHI VI HA VOTATO.
IL COMPITO DELLA STAMPA E DEI TROLLS E’ DI INQUINARE
CI PROVANO SEMPRE DA PERFIDI CHE SONO…
PRENDIAMO IL GIORNALE CHE TITOLA A 5 COLONNE
LO IUS SOLI SPACCA IL M5S
PROBABILMENTE AL GIORNALE TALMENTE SONO LECCHINI
DEL LORO PADRONE NON SONO ABITUATI AL FATTO CHE QUALCUNO PUO’ AVERE UNA SUA POSIZIONE PERSONALE
ACCETTABILE E LEGGITTIMA NEL MOVIMENTO…
COME NON DECIDE GRILLO NEL MOVIMENTO
IL FAMOSO GURU …DI CUI SI SCIACCQUANO LA BOCCA
NEMMENO DIBATTISTA…
LE DECISIONI QUI VENGONO PRESE IN DEMOCRAZIA A MAGGIORANZA…DOPO DISCUSSIONE
LI DA VOI CHE DECIDE…CARO LIBERO O GIORNALE…
IL VOSTRO PADRONE …?
NON VI SENTITE UN ‘ATTIMO PERFIDI E PECORE ?
Cittadinanza al 18°compleanno su richiesta e per libera e consapevole scelta del diretto interessato.
Lo Jus soli è una roba che vieni a nascere in Italia, diventi cittadino italiano, ritorni da dove sei venuto e poi, se per caso ti ammali, torni in Italia a farti curare a spese di pantalone. Poi a me l’IRAP, concepita per pagare le spese sanitarie, mi devasta l’azienda e mi obbliga a chiudere. Già succede qualcosa del genere con le ricongiunzioni familiari, migliaia di bosniaci e albanesi che si portano qua la suocera col tumore, la fanno curare a spese nostre e magari le fanno anche avere la pensione sociale. Allora uno vota lega e si trova in barca con Renzo Bossi, il fratellino del trota. Ma chi ci salva da tutti questi mona qui?
quello che dici riguarda una minoranza trascurabile. Impiego lavoratori immigranti da anni in una cooperativa di assistenza agli anziani.Suocere con tumori che vengono correndo o casi simili non ne ho mai visti, non dico che non ci siano pero
la stragrande maggioranza non lo fa. E un mito come quello che la maggioranza dei delincuenti in galera sono stranieri,etc.
La realta e che gli italiani torniamo ad essere emigranti e speriamo che non ci trattino all’estero con il disprezzo e la mala fede che tu dimostri.
E risultando nullatenenti NON pagano neanche il ticket neanche quando dovrebbero (equitalia con loro NON riesce mai a beccare un centesimo).
Caro Giorgio, io ho due dipendenti, una albanese e uno bosniaco e ti posso assicurare che l’albanese si è ricongiunta con mammà, le ha fatto curare il tumore all’utero e le ha fatto prendere la pensione sociale italiana. Adesso mammà vive sana e felice con la figlia e la pensione sociale qui in Italia. Il bosniaco invece ha fatto venire la suocera, le ha fatto prendere la pensione sociale e l’ha rispedita in bosnia dove, nel frattempo, si sta costruendo una bella casetta da 300m2. C’è anche il forte sospetto che questa suocera i 66 anni non li abbia neanche ma dice che i serbi hanno bruciato le anagrafe durante la guerra. Vogliamo poi parlare di case popolari mentre molti italiani che dormono in macchina?
La riflessione che bisogna fare in merito allo ius soli è estremamente articolata e di delicata sensibilita. Quoto pienamente l’analisi fatta con questo post, in quanto considera tutti gli elementi che devono essere presi in considerazione per evincere un’equilibrata opinione
Gli stranieri che sono qui dovrebbero fare quello che hanno fatto in America, uno giorno di sciopero totale.
POI VOGLIO VEDERE SE CONTINUATE A DIRE CHE NON SERVONO e che bastano gli Italiani!
Dovrebbero fare un mese di sciopero così questo paese andrebbe completamente in rovina.
10% di pil in meno, servizi alla persona, nelle aziende, nell’agricoltura e in ogni altro campo sociale ed economico paralizzati.
Quanto godrei a vedere tutti quelli che dicono queste cose che dovranno cominciare a pulire gli escrementi dei loro genitori anziani e quelli dei loro cessi nei luoghi di lavoro.
Avere una badante magari laureata che vi lavora segregata 24h su 24h a 800 euro al mese e dire anche che ci rovina il paese.
E magari i primi a dirlo sono quelli che devono o sono dovuti emigrare tra le regioni italiane (loro o i loro genitori) per poter lavorare.
VIA TUTTI I MERIDIONALI (di prima e seconda generazione) DAL NORD!
Ora che non c’è lavoro è giusto che siano i veri Padani a prendersi quello c’è.
O no?
dai che diamo da lavorare a qualche italiano, dai su
il fascino del potere e dei soldi…ruba l’anima a tutti…..siamo tutti animali nella fattoria e’ solo che qualcuno e’ più animale di altri (Orwell ) ….aborrooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Questa è l’ennesima esca lanciata a Beppe dal PD-PDL per poter puntare il dito e chiamarlo fascista.
Alla Boldrini & C. non frega niente degli stranieri ne degli Italiani, interessa solo screditare Beppe in ogni modo al fine di sottrargli qualche elettore beota. Che tristezza..
Ci sono argomenti su cui è giusto che decida il popolo perchè gli eletti rischiano di dover rispondere a logiche di partito con il voto. Perciò fa benissimo Beppe Grillo a dire la sua (questo è il suo blog, non dimentichiamolo) e fa altrettanto bene a non imporlo ma a suggerire un referendum, quindi evitiamo levate di scudi perchè stà dicendo che alla fine devono decidere gli italiani.
Quando si parla di integrazione bisogna ricordarsi che l’inserimento degli immigrati avviene tra la gente, se i governanti decidono di dare la cittadinanza ma la gente è contraria il rischio è di avere una convivenza forzata tra italiani e immigrati, col risultato di una ghettizzazione.
Non credo che a nessuno piacciano le imposizioni dall’alto, quindi non mi pare il caso di distribuire con decreto una cittadinanza di facciata, con zero diritti reali e una malsopportazione reciproca.
Molto più saggio è elaborare una proposta e poi valutare se la gente è pronta dandogli la parola con referendum.
Poi la questione che il referendum propositivo in Italia non esiste è risolvibile: proposta di modifica dell’art. costituzionale approvata da Camera e Senato per 2 volte a distanza di 3 mesi.
L’introduzione dei referendum propositivi fa parte del programma del M5S quindi i nostri voti ci sono e visto che in Parlamento c’è una maggioranza che dice di volere le riforme e un Napolitano che se non si fanno le riforme si dimette… bene, mettiamoli alla prova!
Come sempre l’unico ad avere buon senso e visione politica è Grillo. Forzare su un argomento di pura demagogia come lo ius soli può essere di una pericolosità enorme, basti vedere poi come le sinistre si siano subito imposessate anche di questo argomento per far passare Grillo – adesso – per filo-La Russa. E’ semplicemente vomitevole. Purtroppo bisogna però ammettere la debolezza del m5s, il reclutamento troppo superficiale dei suoi parlamentari che – anche su questo – stanno dimostrando tutti i loro limiti. Chi dice una cosa, chi ne dice un’altra, chi si rivolta contro Grillo (al quale devono anche l’aria che respirano e, passato il loro momento, torneranno a pulire i cessi da dove sono venuti)fra la manifesta soddisfazione dei distruttori del paese e dei loro servi prezzolati. Che mantengano i loro impegni e si attengano al programma!Beppe, fai pulizia!
condivisibile
Anch’io ritengo che valga lo jus sanguinis. Non abbiamo più bisogno di gente in Italia perché siamo già in troppi: Se lo vogliono i preti e le ACLI beh se li prenda il Vaticano!Non so sia vero che la Kjenge è venuta qui clandestina. Allora come ha fatto ad andare all’Università? e laurearsi? Chi è il buonista che le ha dato i soldi? Non abbiamo bisogno di medici stranieri: ci bastano i nostri!
Come già osservato da molti, evidentemente il gioco è sempre quello, nuovi voti; incapaci di cambiare in meglio e avendo disgustato molti cittadini m(pardon utenti) questi, i capi della nostra cosiddetta “classe dirigente”, mirano a cambiare proprio fisicamente (oltre che da sempre addestrare culturalmente, genere cultura dell’odio o “informazione” tipo quella che abbiamo con stampa e Tv) il popolo che dovrebbero amministrare. E scusatemi, sono assolutamente convinto che bisogni accogliere e aiutare chi è in pericolo (la morte per fame anche lo è) e dare assoluta dignità a chi entra nel sistema produttivo (quindi dico che l’Italia non deve accogliere solo presunti nuovi lavoratori- a parte che dovrebbe prima a pensare a collocare i suoi disoccupati, ma tutti quelli che sono in stato di necessità, si faccia il possibile e l’impossibile per questo) altresì trovo assurdi i casi in cui i cittadini italiani hanno meno assistenza di chi viene da fuori e ogni osservazione del genere si tramuti in razzisti-fascisti e santi alla faccia della Democrazia..
la naturalizzazione (nascita e permanenza in italia fino a 18 anni)non è così facile da avverarsi. Basta che lo straniero sia tornato al paese dei genitori per un breve periodo e l’istanza di naturalizzazione non verrà accettata (mi sembra che la norma sia stata voluta da Bossi). Più che lo ius soli occorrerebbe rendere più semplice la naturalizzazione. saluti
Mi sembra un errore dare la cittadinanza al momento della nascita di uno straniero in Italia mi sembra invece giusto discutere sulla possibilità di concederla prima del compimento del diciottesimo anno.
Bisogna regolarizzare i flussi, lo straniero deve integrarsi non vivere nei ghetti o nelle baracche ai margini delle strade, guadagnare il giusto e non essere in conflitto con la società. Cari parlamentari e uomini di chiesa andate in periferia prima di fare una legge del genere!!!!! L’edilizia e i call center in mano ai romeni, le frutterie agli asiatici, i bar ai cinesi e adesso anche le nascite un business per la criminalità.
Questa non me l’aspettavo da Beppe Grillo…
O forse si, le dichiarazioni sui Rumeni dopo l’omicidio della Regiani anticipavano qualcosa.
Allora, anche se questa cosa non è popolare un partito che si ritiene proiettato verso il futuro non può non adottare una propia linea politica a riguardo e limitarsi a demandare al referendum.
Si può anche fare il referendum, ma il MOVIMENTO 5 STELLE APPOGGIA O NO, una questione di cività come lo ius soli?
La cittadinanza dopo i 18 NON è affatto automatica. Ciò comporta che le compagne di scuola di mia figlia, che magari sono con lei dal nido e magari lo saranno fino all’università, al compimento dei 18 anni(e se finiti gli studi)SI RITROVERANNO A DOVER RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNO. (Cioè potrebbero diventare CLANDESTINE IN CASA LORO. QUALE ALTRA PATRIA DOVREBBERO AVERE SE NON L’ITALIA?)E’ marocchina una ragazza che non è mai uscita dall’Italia? Di contro è Italiano un argentino (con i nonni italiani) che non ha mai detto una parola in italiano?
Ebbene lui ha diritto alla cittadinanza, lei no.
Nell’attuale geografia italiana, come dice Beppe, questo è ASSOLUTAMENTE INACCETABILE!
E lo sarà certamente per le nuove generazioni che non potranno che percepire una tale “barbarie” come DISCRIMINATORIA ED ASSURDA.
(Amiche/i, fidanzati/e che hanno convissuto per anni nella medesima società si scopriranno improvvisamente DIVERSI al punto che alcuni di questi ragazzi saranno costretti ad abbandonare il paese (se non trovano lavoro per esempio);
La richiesta di cittadinanza in Italia è tutt’altro che una procedura agevole con esito scontato. (E non si può chiedere prima dei 18 anni)
Caro Beppe, su queste questioni non si può parlare a vanvera. E vorrei sapere qual è la posizione del movimento, perchè io non l’appoggerò più in caso dovessi scoprire che esso adotti una posizione che per me è nient’altro che razzista e/o legata ad un mondo che non esiste più. Bisogna agganciare il presente non solo nella sua dimensione tecnologica
eh certo : sono così integrati gli stranieri in Italia e rispettosi delle leggi, mi sembra proprio giusto concedere lo ius soli. dimenticavo : abbiamo terra e lavoro in abbondanza!
Ma di cosa parli?
Stiamo parlando di quelli che sono nati qui e hanno vissuto qui ininterrottamente per 18 anni.
Il discorso per gli altri sarebbe troppo lungo, ma anche un razzista (in italia di non razzisti ce ne sono veramente pochi, 20anni di berlusconismo – leghismo hanno plasmato la mente di tutti) potrebbe riuscire a capire che lo ius soli è nel attuale una questione elementare di civiltà.
Cosa li facciamo entrare a fare nelle nostre scuole allora?
Mandiamoli a lavorare dai 6 anni nelle campagne a 2 euro l’ora.
Tanto quello è l’unico ruolo che la società italiana è disposta a riconoscergli.
Rispondi sui fatti, una persona che è nata qui, ha visuto sempre e solo qui, di che cittadinanza dovrebbe essere?
Di questo stiamo parlando, di cittadinanza, non di integrazione.
Un italiano non integrato lo mandiamo in esilio?
No, perchè è di sangue italiano.
Oramai è ridicolo anche solo pensarla una cosa del genere.
Nel mondo di oggi ogni cosa ha diritto di movimento tranne che le persone.
Che diritto dovrebbe dare il SANGUE in paese che non ha più nemmeno una moneta nazionale?
Avete votato a Berlusconi per vent’anni … E ora fate tutti i puritani, come se la responsabilità del disastro in cui siamo fosse solo della classe politica.
E chi ce l’ha messa e mantenuta per ventanni quella classe politica al potere?
Caro Paolo d’Urbano, prima di sbraitare occorrerebbe informarsi.
1)La cittadinanza al compimento dei 18 anni non può essere negata se si disponde dei requisiti per averla,MA occorre che il ragazzo/a la richieda,solo in questo senso NON è automatica.Il motivo, è che un cittadino potrebbe anche non avere interesse ad averla:esistono paesi da cui gli immigrti provengono che non consentono la doppia cittadinanza. Non a caso la si può richiedere a 18 anni, proprio perchè a 18 anni tutti i ragazzi, italiani e stranieri, possono cominciare a votare. Quindi NON avere prima la cittadinanza, cosa comporta effettivamente?
2)Un bambino straniero, con genitori stranieri regolari,va a scuola e usufruisce della sanità pubblica e degli altri servizi sociali e collettivi come tutti gli altri. Al massimo avrà problemi ad andare a trovare i nonni nel paese d’origine.
3)in questa nazione pure i clandestini hanno gli stessi diritti di base dei cittadini italiani e stranieri regolari: ecco perchè è ancora così appetibile l’Italia, nonostante la crisi.
La differenza è che i primi approfittano dei servizi che le altre due categorie pagano non solo per sè ma anche per tutti gli altri.E se posso essere d’accordo quando si tratta di connazionali in difficoltà o stranieri con pds scaduto (perchè magari hanno perso il lavoro anche loro),come la mettiamo con tutti coloro che arrivano senza documenti e che potrebbero essere angeli o demoni? Per quanto tempo i cittadini devono pagare per i servizi forniti a costoro? Li devono mantenere a vita?
4) Per quanto appassionante questa discussione possa essere, rilevo che in questo paese, oltre ai suicidi ormai quotidiani, sta prendendo piede la tecnica “araba” dello sfregio delle donne “disobbedienti” con l’acido. E che nessuno noti che è qualcosa strettamente importato.Dopo l’acido per accoglienza di diverse tradizoni “cul-turali” e lo ius soli per dovere di civiltà, a quando l’obbligo del burqa per tutte per “amor di quiete”?
Credo tu stia dicendo a “vanvera” alcune cose.
Un argentino con nonni italiani nato in Argentina è argentino, punto.Se la richiede, può ottenere la cittadinanza italiana per diritto di sangue e mi pare giustissimo che cosi sia dal momento che i nostri padri, nonni bisnonni ecc hanno fatto l’Italia alla pari dei tuoi e magari qualcuno anche più.Secondo te non avrebbero il diritto di lasciare il loro legato ai nipoti? Vallo a dire a mio nonno(se fosse vivo) che dopo essersi fatto due guerre per l’Italia se ne è dovuto andare in Argentina perchè quà non c’era lavoro.
Inoltre (e scusa se me la prendo sul personale) L’Argentina ha accolto milioni di italiani (basta vedere un qualsiasi elenco telefonico, si stima un 50 % della popolazione con cognomi italiani), hai scelto un esempio quanto mai sbagliato (cosi come ha fatto Di Battista).
Dice Bagnasco: “Cittadinanza è un diritto fondamentale della persona” ma vallo a dire a quelli che vogliono entrare al Vaticano….
Intanto Cecile Kyenge, secondo Magdi Allam, ha giurato il falso. Prima dei diritti da suolo si parli dei doveri nel suolo italiano, gran calma.
Allam …
da musulmano a cristiano…
forse pensava di essere lui il più indicato a fare il ministro?
mah…
finalmente si è rivelato…un fascista…
Sono perfettamente d’accordo con le argomentazioni evidenziate. Infatti i ns. politici, anche quelli “in erba” come la neoeletta Presidente della Camera, si ammalano di protagonismo. Hanno tutti la fobia “del primo della classe”, devono sempre dimostrare al mondo intero di non essere secondi a nessuno anche se poi fanno la figura dei fessi e degli sprovveduti (il più delle volte). Giusto cmq sottoporre a referendum un argomento così delicato e importante per la ns. sopravvivenza.
“Possiamo garantire un reddito di cittadinanza per chiunque venga a nascere in Italia?”
Matteo di Cuneo e’ preoccupato che troppi stranieri vengano a nascere in Italia. Ma come li fermi sti ancora-non-nati?? Sono peggio dei morti viventi.
Di Battista può avere una sua opinione ma rimane una sua personale opinione e deve morire lì. Lo Ius Soli non era presente nel programma del M5S , io ho votato il M5S e il suo programma, non sono d’accordo con questa proposta di legge , in Italia c’è la necessità di pensare un po’ ai bisogni degli italiani troppo spesso dimenticati a favore di un buonismo forzato verso tutti coloro che arrivano nel nostro Paese. In questo delicato momento per la nostra economia e per la mancanza di lavoro non si può pensare alla cittadinanza dei figli di immigrati.E’ uno schiaffo verso tutti gli italiani che faticano anche ad arrivare alla fine del mese e hanno perfino meno agevolazioni degli stranieri. Gli eletti devono attenersi al programma per il quale sono stati votati.
quoto al 100% ah aggiungo.. qui ci si monta la testa in fretta..le superstar non sono indispensabili.
ti sbagli, non sarà presente nel programma (forse) ma beppe più volte ne ha parlato su questo blog e ti assicuro che era contrario nettamente e all’epoca non parlava neanche di referendum, era contrario e basta…ed io sono con lui!
Cosa dire di questo post…
è rivoltante… ma chi l’ha scritto un leghista?
ma fatemi capire quando si tratta di ius soli prendiamo a riferimento l’Europa … quando si tratta di altre cose …no ad uso e consumo del M5S …
Ma come un bambino che nasce in Italia da Genitori stranieri non dovrebbe essere cittadino italiano? E’ perchè? forse i suoi genitori non si spaccano la schiena in Italia e non pagano le tasse in Italia? o forse perchè il nuovo nato è di colore?
Indiano, Pakistano, Marocchino, ecc.
Questo post a mio modo di vedere non rappresenta il M5S… il fatto stesso che La Russa la pensi allo stesso modo e tutto dire…
Questo post sminuisce il M5S …
Lo ius soli cambierebbe la geografia del Paese? magari la Lombardia si chiamerebbe poi come?
Lo ius soli dovrebbe essere deciso a livello europeo? ma come? dovremmo far decidere all’Europa se un nato in Italia è cittadino italiano oppure no?
L’ultima chicca del post è il referendum che (e ce lo ha detto anche La Russa) in Italia è abrogativo…
Io vorrei, arrivati a questo punto. che chi scrive i post si firmi… in modo da prendersi la responsabilità di quello che scrive
Grazie
a TUO modo di vedere non rappresenta il MoVimento : sarei proprio curioso di vedere le percentuali dei favorevoli o contrari in un sondaggio
Dipende da come poni il sondaggio…
Il problema dovrebbe essere da quanto tempo i genitori stanno in italia…
Se stanno in italia da piu di (ad esempio) di tre anni si allo ius soli altrimenti no ..
Si aspetta che il bambino vada a scuola…
Non vedo perchè un nato da stranieri che lavorano da tempo in italia non dovrebbe essere italiano…
la cosa mi sconvolge…
e’ difficile scardinare secoli di convincimenti. Certo bisogna fare attenzione a chi chiede lo ius soli,pero’ se all’eta’ scolare sono ammessi in una scuola italiana si acquista l cittadinanza perché si dimostra che si vuole essere cittadino-
IUS SOLI,
Articolo 53 della Costituzione:
1° comma: TUTTI ( COMPRESI GLI STRANIERI- ASS. COSTITUENTE 23 MAGGIO 1947-)SONO TENUTI A CONCORRERE ALLE SPESE PUBBLICHE IN RAGIONE DELLA LORO CAPACITA’CONTRIBUTIVA.
2° comma: IL SISTEMA TRIBUTARIO E’ INFORMATO A CRITERI DI PROGRESSIVITA’.
Ecco,se gli stranieri concorrono alle spese pubbliche, hanno diritto ai servizi sociali: scuola, sanità, previdenza ecc. ecc., quindi, anche al diritto di voto. E’ da quì che scatta, automaticamente, la cittadinanza italiana! Proprio per il rispetto della Costituzione, che, come dice BEPPE, deve essere conosciuta da tutti i cittadini ed anche questo deve essere un DIRITTO! A questo diritto ci avevano pensato i nostri PADRI/MADRI Costituenti con un ordine del giorno approvato all’unanimità dall’Assemblea Costituente nel gioeno 11 dicembre 1947, ordinando al legislatore ordinario di inserire ” senza indugio l’insegnamento, nel quadro didattico in ogni scuola di ordine e grado, della nuova CARTA COSTITUZIONALE al fine di rendere consapevole la nuova generazione delle raggiunte conquiste morali e sociali che costituiscono ormai sacro retaggio del popolo italiano”
Lo “Ius coulturae”, lo “Ius sanguinis” e lo “Ius soli” vanno integrati tra di loro come avviene più “naturalmente” per tutti gli attuali cittadini. Sono criteri che, se interconnessi con un giusto grado di presenza negli aspiranti cittadini, garantiscono la maggior condivisione possibile a livello popolare e possono evitare un referendum altrimenti divisivo.
W IL M5S
Coraggio Ragazzi
Grazie Beppe
Non sono d’accordo con l’adozione di uno ius soli incondizionato. Anzi ritengo che l’attuale legge sulla cittadinanza italiana sia un’ottima legge e non va modificata. Inoltre penso che questo problema non sia una priorità. La priorità assoluta è il lavoro e a seguire i costi globali della politica. Attenzione a non perdere il senso delle proporzioni.
cosa sai dell’attuale legge sulla cittadinanza?
Fuori dall’italia: negri, ebrei, zingari, rumeni, cinesi, gay, mussulmani, miopi, agnostici, vegetariani, daltonici, calvi, tabagisti, aeromodellisti, onanisti e maoisti
La cittadinanza solo a Raffaella Carrà
E Allora, quand’è che stà legge sarà approvata, ho giusto una prima mandata di donne nordafricane incinte che devo far approdare in Italia, muovetevi…
Ho letto attentamente il post di Grillo sullo “jus soli”.
Ho letto le dichiarazioni virgolettate di Alessandro Di Battista riportate dal “Fatto” e da “Repubblica”.
Ho letto pure le dichiarazioni dei vari La Russa,Bagnasco,Vendola et similia.
Ho capito,se ce ne fosse stato bisogno,che La Russa è un piccolo immigrato clandestino che si crede un ‘lumbard’ e che si fa forte dell’adozione da parte di Ligresti,che Bagnasco è un curiale e che Vendola et similia sono Vendola et similia.
Ma ho capito pure che Grillo ritiene la riforma della cittadinanza per “jus soli” una cosa molto seria e come tale va sottratta alle decisioni di parlamentari in gran parte teste di cazzo indegne e che invece vada presa secondo le scelte del popolo italiano.
Ho capito anche che il deputato Di Battista è favorevole allo “jus soli” ma che non ritiene di voler sottrarre al popolo la decisione su questo tema.
Ho capito,infine,che i giornali “Repubblica” al 100% ed “Il Fatto”,anche se in percentuale minore,sono degli spudorati falsificatori della realtà e delle opinioni sia di Grillo che di Di Battista.
Strategie mediatiche.
Ci vogliono ammazzare così. Ci riusciranno?
Comunque il tema è delicatissimo: si sta parlando di PERSONE. Un po’ di sensibilità e di raziocinio non guasterebbero.
Uno vale uno, oppure c’è qualcuno che vale 0,75?
Devo dire che questi pseudo non finiranno mai di stupirmi, hanno una grande abilità a concentrare l’attenzione sui falsi problemi per non dover affrontare quelli vero. Ma perché non si occupano di tutto il lavoro sommerso che vede coinvolti migliaia di lavoratori clandestini ed extracomunitari? Forse hanno troppi “amici” a Scampia e dintorni? Perché non fanno chiarezza sulla vergognosa gestione dei centri di prima accoglienza, vere e proprie voragini del denaro pubblico. Se le cose non cambieranno presto cedo volentieri la mia cittadinanza italiana a chi la desidera
Quoto al 100%
Come mai proprio adesso lo ius soli?
Come mai tutta questa fretta di decidere senza chiedere niente a nessuno? CUI PRODEST?
Quello che non ci possiamo permettere è il pressapochismo, la banalità, il qualunquismo e il razzismo di questi commenti: tali e quali quelli della Lega! I migranti contribuiscono al PIL con l’11%, pagano contributi per pensioni di cui probabilmente non usufruiranno, pesano meno sul sistema sanitario (avendo fra l’altro un’età media molto più bassa della nostra), lo stato spende per loro molto meno di quanto riscuote (tasse, permessi di soggiorno). Ma l’Italia comuque preferisce buttare via miliardi nella vergogna dei CIE e per foraggiare improbabili “villaggi turistici” e associazioni varie (a partire dalla croce rossa) piuttosto che progettare un vero sistema di accoglienza e integrazione (che potrebbe avere costi molto più contenuti e risultati costruttivi). Quanto ai diciottenni, chiedete ai ragazzi di 2G quanti di loro hanno rischiato e rischiano e perdere tutto al compimento del 18°anno, dopo una vita passata nelle scuole italiane!
VERGOGNATEVI!
Grande Sandra.
Anche se avevo il diritto di chiedere la cittadinanza o rinunciato un paio di volte per la lunghezza burocratica e adesso che o fatto finalmente la richiesta penso di dover cercare il futuro altrove per la crisi che morde tutti ,italiani e stranieri,facciamo prima qualcosa per fermare questo disastro in quale ci troviamo,poi ne parliamo di ius soli ,certo i tempi che sono oggi per ottenere la cittadinanza non sono accettabili !
Ricordo a tutti gli xenofobi che fingono di fare i moderati o i pragmatici che se pretendono un cambiamento in questo paese devono smettere di pensare solo ed esclusivamente ai loro interessi personali.
Tutti quelli che pensano che ci sia un’identità italiana da difendere e preservare ad ogni costo, tutti quelli che non vogliono concedere diritti per paura di perdere i quattro privilegi fasulli e pulciosi che credono, non si sa per quale motivo, di meritare, meritano, invece, di vivere in un paese di ladri, ignoranti e truffatori perchè è quello che sono.
Dovete provare ad essere migliori della casta per combatterla veramente, se siete solo arrabbiati perchè non ne fate parte ma avete la stessa mentalità, allora potrete al massimo sostuituirvi ad essa senza che nulla cambi.
Magari tra qualche anno di povertà forzata (ce se si va vanti così è asicurato) potrete capire chi è così disperato da emigrare.
Vergonga!
Ditelo a Vendola
Il mio metro di giudizio è molto semplice. Se paghi le tasse hai diritto ai “tuoi diritti”. Altrimenti non hai diritto a nulla. Questo vale pure per gli immigrati. Se paghi puntuale le tasse, perché tuo figlio non dovrebbe avere gli stessi diritti di un altro bambino, figlio di italiani, i cui genitori pagano le tasse? (Chissá, poi, se le pagano!)
Non sono un esperto in materia ma le argomentazioni usate a me sembrano unicamente strumentali e pregiudiziali.Se non s’è d’accardo con lo ius soli lo si dichiara apertamente argomentando.Un referendum in un paese razzista come il nostro, reso tale più dalla crisi economica che dalla convinzione,sarebbe scontato.Certi cambiamenti devono essere attuati da chi ragiona con la testa e non con la pancia per cui chiedo di entrare nel merito con argomentazioni più razionali.
caro Beppe,
son sempre stato dalla tua parte, ho sempre creduto e crederònei principi del movimento 5 stelle….
son due mesi che litigo con tutti perchè son sempre stato con te, ma stavolta non ci siamo…
è solo questione di fortuna o sfortuna ( a seconda dei punti di vista) nascere italiani, albanesi o keniani o afghani…
te che parli di una rinascita a misura d’uomo… forse questo principio è fondamentale per cambiare sto paese, e alla lunga anche gli altri..
no caro Beppe, mi pesa tantissimo ammetterlo, ma stavolta hai cagato fuori dalla tazza!!!
Diego
Impara a leggere. Grillo dice “discutiamone”. Escludo che uno che ha sposato una persona iraniana sia razzista o xenofobo.
Sullo ius soli ha ragione Grillo! se vogliamo evitare un’invasione islamica, non bisogna approvarlo. I musulmani si propagano attraverso la prole per divenire maggioranza e poi imporre la sharia. Lo sanno bene i paesi asiatici con minoranze islamiche come l’India, il Myanmar e lo Sri Lanka dove i forti conflitti religiosi sono causati per questo motivo.
Mio fratello nacque in Francia, ebbe la doppia cittadinanza fino a 18 anni anche se venimmo via dalla Francia che lui aveva pochi mesi. A me parrebbe giusto fare così nei confronti di chi nasce in Italia: la doppia cittadinanza è un modo per essere accoglienti senza chiudere la porta del rientro al paese d’origine.
sono Contrarissimo allo Ius Soli
D’accordissimo con Grillo
Scusi Grillo e grillini se la pensate così. M di cosa state parlando. Vi accorgete ora della UE quando fa comodo. Con cambiare la geografia di un paese cosa si intende esattamente? Chi nasce qui DEVE avere gli stessi diritti di qualsiasi altro bambino. Estendere diritti è sempre positivo e le conseguenze non possono che migliorare la vita di tutti.
Grande Grillo!! Speravo in una risposta del genere a questo quesito, dimostri come sempre democrazia e saggezza. Io gradirei che il Ministro dell’integrazione si occupasse dell’integrazione degli extracomunitari che vivono già in Italia che vivono anzi soppravivono in condizioni disumane. Gli extracomunitari non sono bestie, sono persone umane come noi e hanno bisogno di poter lavorare e prendere uno stipendio adeguato come quello degli italiani, pagare le tasse e provvedere alla loro vita senza usufruire sempre di sussidi esattamente come fanno tutti gli italiani. Qui in Italia trovano chi li assume in nero o con contratti di apprendistato e poi li sfrutta vergognosamente, a loro non vengono pagati gli straordinari, spesso lavorano senza protezioni nelle imprese edilizie e così tolgono il lavoro all’italiano che non accetta di lavorare per quattro soldi e sfruttato. Così l’extracomunitario fa lo sgobbone, però non ha abbastanza soldi per mantenere la sua famiglia, si ritrova un ISE basso che gli permette di accedere a tutti i privilegi che fanno tanto gola agli italiani: buoni mensa scolastici gratis, ticket sanitari gratis, alloggi in case popolari e ricevono sussidi comunali per integrare il loro fabbisogno famigliare. E le donne extracomunitarie quelle che lavorano sono encomiabili, ma quante le vediamo sul ciglio della strada a battere il marciapiede? Quanti sono reclutati dalla microcriminalità e arricchiscono le cosche malavitose? La sinistra si è sempre fatta grande parlando di solidarietà e tacciando di razzismo gli italiani che non condividevano la loro idea di accoglienza. Io sono per: – L’ACCOGLIENZA MONITORATA, SOLO SE HANNO UN LAVORO FISSO O C’E’ LA POSSIBILITà DI UN LAVORO FISSO CON IL QUALE POSSONO SOSTENERSI, – CITTADINANZA ACQUISITA A 18 ANNI PERCHE’ TANTO A UN RAGAZZO PRIMA NON GLI SERVE DATO CHE VIVE CON I SUOI GENITORI. RASTRELLAMENTO DI TUTTI I POSTI DI LAVORO OCCUPATI DAGLI EXTRACOMUNITARI E SANZIONARE CHI LI SFRUTTA, questa è giustizia!”
Non è particolarmente difficile da capire:
http://tinyurl.com/cm2khbb
Solo alcuni non ci riescono proprio. E con quelli non amo condividere il mio passaporto, ma al momento non ho scelta.
Ma Grillo, che cambiamento di coscienza pensi di ottenere se poi fai propaganda leghista?
I confini sono uno strumento di oppressione sociale e l’Europa è colpevole nei confronti di tutti i paesi che da secoli impoverisce per arrichirsi.
Accettare ed aiutare gli immigrati è oltre che eticamente doveroso una risorsa economica enorme in quanto a forza lavoro.
Iniziamo a trattare gli immigrati con dignità di esseri umani (invece che come schiavi o bestie) prima di presumere di far parte di una razza superiore o chissà cosa…
quello che dite voi di sinistra e molto bello e nobile ma con tutto il rispetto non si puo fare… se si presentano 100000 donne partorienti ai nostri confini come si fa? e una cosa che non ci possiamo permettere, almeno finchè abbiamo 3 milioni d’italiani disoccupati…
Grillo ha detto “parliamone”, è tanto scandaloso? Inoltre lo ius soli è un’altra bella sparata propagandistica, che non aiuta coloro che, non in Italia, studiano e lavorano da noi da tanti anni, si sentono ormai italiani e desiderano esserlo, molto di più di tanti “nativi”. Meno propaganda e più ragionamento, please.
* coloro che, non NATI in Italia
Stavo parlando di ideologia e stavo confutando un’ideologia che diffonde idee false e dannose e che alimenta una guerra tra poveri. Questa ideologia è ampiamente presente in questo post ma soprattutto nei commenti della gente.
Non è vero che non abbiamo soldi, li abbiamo ma sono tutti nelle tasche di pochi infami, la soluzione è prenderli da lì non negarli a chi ha bisogno di aiuto.
e poi è chiaro e fuori discussione che tutti i cittadini poi debbano pagare le tasse, però questo è un altro discorso.
SCUSAMI,
ma TU magari ospiti A CASA TUA, A TUE SPESE qualche extracomunitario o comunitario con regolare permesso di soggiorno ,o appena sbarcato dal gommone, oggi in difficoltà?
Saresti disposto a devolvere UN QUARTO/ UN TERZO del tuo stipendio per AIUTARE CONCRETAMENTE gli stranieri in ristrettezza economica?…anziché utilizzare i soldi PUBBLICI pagati dai LAVORATORI ITALIANI ONESTI che dovrebbero essere utilizzati oggi per aiutare i CITTADINI ITALIANI ORAMAI QUASI IN MISERIA, PRECARIETA’, DISSOCUPAZIONE, CASSAINTEGRAZIONE…
…fallo !! ed avrai RAGIONE !!
se i confini sono uno strumento di oppressione sociale apri i confini della tua casa 🙂
verrò a prendere una birra dal tuo frigo, mi siederò sul tuo divano e ti ringrazierò con un rutto!
Chiedo che il voto dei nostri parlamentari sia vincolato ad un referendum on-line degli iscritti. Il post di Beppe è perfetto. Non si può lasciare decidere ai parlamentari autonomamente senza consultare il popolo. Visto che non si sogneranno mai di fare un referendum propositivo (non è neanche previsto dalla nostra Costituzione!!), almeno gli iscritti al movimento devono poter dire la loro. Visto che si parla di democrazia dal basso e uno vale uno.
Sono d’accordo. E infatti non lo faranno mai. Perchè sanno che i tre quarti del paese boccerebbe lo ius soli, quello senza condizioni, che una parte della sx vorrebbe concedere a qualcuno soltanto per essere nato qui. Fosse per me toglierei pure il diritto di voto agli italiani che risiedono all’estero, visto che nella nostra vita in patria ne sanno soltanto per sentito dire, o attraverso i media. Invece sono d’accordo allo ius soli per un bambino nato qui solo a condizione che sia stato cresciuto e abbia compiuto almeno due cicli scolastici interi qui da noi. Bisogna poi non stancarsi mai di insistere: ottenere la cittadinanza, vuol dire accettare anche quelle parti della nostra Costituzione che non piacciono (penso agli islamici che si appellano spesso all’art.3 che garantisce la libertà di culto solo fino al punto che gli interessa, per esempio, ma sorvolano sulla parte di quell’articolo che sancisce pure la parità tra uomo e donna), e bisogna chiarire che con la cittadinanza non si acquiscono solo diritti, ma anche doveri.
Dopo avere ricordato a tutti gli intelligentoni che il razzista xenofobo Beppe Grillo ha una moglie di origine iraniana, vorrei far notare che lo ius soli non aggiunge una virgola a chi studia e lavora stabilmente da noi e si sente italiano.
Faccio inoltre presente che Grillo ha detto: le regole vigenti si possono cambiare, però discutiamone. Mi spiegate che cosa c’è di sbagliato, razzista o antidemocratico?
Conosco diversi ragazzi splendidi che studiano qui, desiderano vivere qui ed essere cittadini italiani, pur non essendo nati in Italia. A loro non serve lo ius soli, ma una riflessione europea, proprio come proposto dal perfido Grillo.
A tutti gli esagitati suggerisco di imparare a leggere.
Ai razzistelli di passaggio: mi fate ribrezzo.
concordo al 110% su quello che c’è scritto nel post.. un referendum popolare propositivo… io voterei x il SI.. SONO D’ACCORDO ALLA CITTADINANZA AI FIGLI DEGLI IMMIGRATI CHE NASCONO IN ITALIA.. LA CULTURA E NON LA PAURA CI SALVERA’!!!!
si ma i figli d’immigrati regolari o irregolari? perche questo punto fa una bella differenza…
Vivo in Australia da 27 anni e qui la cittadinanza si puo’ ottenere dopo pochi anni di residenza permanente (solo due quando arrivai ma forse le regole sono cambiate). La difficolta’ e’ ottenere la residenza (al momento il limite sono 130mila nuovi residenti l’anno).
Vorrei aggiungere che quando Beppe parla di ‘cambiare la geografia’ intende ‘cambiare la composizione razziale’. Beppe, parla come magni
prima mettiamo una legge per l’immigrazione come quella Australiana poi, si, possiamo mettere anche lo Ius soli. Ovviamente pero valevole solo per i figli d’immigrati regolari e non per i clandestini. Altrimenti sarebbe l’anarchia, volere evitare l’anarchia non è razzismo…
ALESSANDRO DI BATTISTA TORNA IN TE CHE SEI UN BRAVO RAGAZZO
E NON SPARARE CAZZATE…
Alessandro Di Battista (M5S): “Grillo non è deputato del Movimento. Ok a Ius soli”
IL FATTO CHE LUI NON SIA DEPUTATO NON ARROGA A TE
DI DIRE OK… SI DISCUTE QUI E POI SI DECIDE
COME TI ABBIAMO MESSO LI COSI TI DESTITUIAMO
QUINDI RAGIONA…NIENTE STUPIDI PROTAGONISMI..
Guarda che il titolo rispecchia molto parzialmente le dichiarazioni.
Si è italiani ed europei per Jus Sanguininis e non per Jus soli.
Chi prende la cittadinanza della repubblichetta nata dalla resistenza non è italiano e neppure europeo è cittadino di questa repubblichetta.
Io vorrei essere Italiano,ma non cittadino della repubblichetta nata dalla resistenza e dall’invasione angloamericana.
Sto seriamente pensando di trasferirmi in Iran od in Argentina ove sono veramente liberi dai liberatori e dai loro servi sciocchi.
Mi dispiace ma questa volta davvero non condivido il punto di vista di grillo. davvero mi sembra che strizzi l’occhio a qualche elettore intollerante agli stranieri, tipo casa pound. La legge sulla cittadinanza in effetti dice che se si nasce e si rimane 18 anni sul territorio italiano si diventa cittadini italiani, ma bisogna poter dimostrare la permanenza e fare un percorso burocratico fra i più farraginosi, tant’è vero che si contano sulle dita gli stranieri che ci sono riusciti. detto questo,, certo chi entra in Italia entra in Europa, ma meglio che entri e resti da italiano, con diritti e doveri e non che entri lo stesso e resti da clandestino. a volte estendere un diritto serve a rivestire una persona anche di responsabilità oltre che della giusta possibilità di accedere a servizi e di poter avere le stesse opportunità di uomini e donne solo più fortunati perchè non sono nati in terre di guerra e di fame.
se grillo dovesse restare su posizioni così reazionarie che fanno a pugni anche con la sua storia, bè guadagnerebbe il voto di scorie politiche come i razzisti di casa pound, ma certamente spingerebbe molti come me a ritornare nella contraddittoria ma mai xenofoba casa della sinistra.
La prima domanda che mi viene di getto, è:
“ma per quale motivo, cari compagni e compagne, adesso vi stracciate tanto le vesti per lo ius soli e la cittadinanza dei figli degli immigrati, e non vi siete mai sbattuti più di tanto affinchè i governi, inclusi quelli di centrosx, INCENTIVASSERO attraverso benefits, aiuti e leggi ad hoc, le donne ITALIANE a mettere al mondo i propri pargoli?
Premetto che io questa cosa di tornare alla sx se Grillo fa qualcosa che non ci piace NON la capisco. E premetto anche che io sono d’accordo allo ius soli, ma non INCONDIZIONATO. Un bambino per essere italiano deve non solo nascere qui, ma CRESCERE qui tra suoi coetanei italiani e stranieri. Deve frequentare le scuole QUI. E deve esserci un deterrente per coloro che pensino di UTILIZZARE, come un oggetto, un bambino per rimanere in Italia pur sapendo di non possedere i requisiti richiesti.Io non svendo la storia e il senso del mio paese affinchè 4 deficienti autoproclamatisi “di sinistra” possano farsi belli agli occhi del paese lasciando i ceti deboli a vedersela con milioni di persone con tutto da guadagnare e niente da perdere a venire in Italia a scodellare figli. E’ chiaro che gli immigrati regolari e i loro figli devono avere pari diritti e DOVERI di tutti gli altri cittadini italiani, inclusa la cittadinanza. Però qui non si parla di questi, o almeno non solo di loro.
Qui leggo di “compagni” (uso un eufemismo) che vorrebbero far diventare italiani cani e porci, e non mi spiegano mai come pensano che qui campino: sono due categorie di cui siamo già abbondantemente provvisti autonomamente, senza necessità di importarne altri dal resto del mondo.
In Giappone uno straniero non potrà MAI ottenere la cittadinanza, il massimo riconoscimento possibile infatti è il permesso di soggiorno permanente (rarissimo). Uno straniero al primo reato viene rispedito al proprio paese con solo quello che ha addosso al momento dell’arresto e viene interdetto a vita. Sono fascisti anche loro?
p.s. Il Giappone è la TERZA POTENZA ECONOMICA DEL MONDO.
Meglio evitare di dare false informazioni in giro.. In Giappone puoi ottenere la cittadinanza anche se sei straniero o nato da genitori stranieri..
http://www.moj.go.jp/ENGLISH/information/tnl-01.html
x D. Logan
Hai perfettamente ragione, chiedo venia. Ho riferito ciò che mi aveva detto un’amica che lavora in Giappone da diversi anni, evidentemente dovrò rivedere le mie fonti.
Dovremmo proprio prendere esempio!!!
Sono l’autore del commento:
Siccome come mi ha ben fatto notare Demian Logan il mio commento non rappresenta la verità pregherei tutti di segnalare questo commento come inappropriato al fine di cancellarlo, grazie.
La cittadinanza giapponese viene concessa agli stranieri, in particolare nei casi di matrimonio.
I giapponesi hanno un estremo senso della nazione, in cui si identificano appieno e, pertanto, sono molto nazionalisti e coltivano un patriottismo che, definirei, estremo.
Io sono un ex votante del pdl e vi dico guai a farsi trascinare nei diritti civili della sinistra sarebbe la fine del m5s.Il m5s deve portare avanti il suo programma ed evitare le trappole.La cittadinanza di tutti i nativi comporta problemi e oneri per cui i deputati non sono stati eletti
Caro Beppe e lettori del blog, capisco il tuo punto di vista e la tua analisi è in parte giusta. Io, però, preferirei che ti schierasti per lo jus soli, perché se uno nasce e vive in Italia è italiano. E sai ne conosco tanti di amici dei miei figli (figli di me italiano e di mia moglie della Costa d’Avorio, cpome nel caso della ministra Kyenge)che, al di là dei loro tratti somatici e del colore della pelle, sono proprio italiani. E’ un falso problema e il tuo ragionamento si presta ad essere strumentalizzato, come già hanno intitolato i giornali (di cui, come giornalista professionista, ormai mi vergogno per le falsità che diffondono a piene mani). Inoltre, vorrei dare una mano al movimento ma non riesco ad iscrivermi. Puoi sapere su di me sul mio blog http://www.ilgorgon.blogspot.com, che metto a disposizione. Hai bisogno di aiuto perché ti stanno attaccando da tutte le parti!
Dochiarazione di “Di Battista”
“Beppe grillo non e’ un Deputato, si allo Ius Soli!”
io non sono nemmeno tanto sicuro che Di Battista abbia detto cio visto come scrivono i giornalisti, ma nel caso vorrei rispondergli.
1) Caro CITTADINO Di Battista NESSUNO ti ha dato l’incarico di DECIDERE per tutti noi, visto che il moVimento non elegge RAPPRESENTANTI, ma portavoce.
2) Beppe grillo Propone un Referendu Abrogativo della legge che gia’ esiste sullo IUS SOLI che mostrerebbe l’intenzione degli italiani a veolerne un’altra.
3) L’opinione di Beppe potrebbe essere differente dalla tua o dalla MIA caro di Battista, ma non e’ perche sei DEPUTATO la tua opinione valga di piu della mia!
lo IUS SOLI e’ una BOIATA se non regolamentata…si avra’ cosi’ l’invasione delle donne gravide da tutto il MONDO…tutte ospitate da Di Battista.
PS chiedo umilmente scusa a Di Battista nel caso non abbia dichiarato quanto sopra.
assolutissimamente quoto.
Meno male pensavo di aver dato il mio voto ai soliti ultraperbenisti x cui va bene tutto un poco peace
Domanda: ma perché quelli che sono nati da un lontano antenato italiano, che non vivono in Italia, non parlano italiano, non sono neanche mai stati in Italia (ne conosco uno) hanno diritto alla cittadinanza (con tutto quello che ne consegue, quindi passaporto, diritto di voto, chissà, magari un giorno anche reddito minimo garantito) sono considerati italiani, mentre chi è nato qui, vive qui e ha scelto l’Italia come propria patria non lo è? Se ci pensate, lo ius soli lo applicate anche a voi stessi. Io per esempio ho madre sarda, padre pugliese e sono nata a Bologna: sono considerata bolognese, mica sarda o pugliese; non voto per le regionali in Puglia o in Sardegna; non usufruisco della sanità pugliese o sarda e neppure delle agevolazioni di continuità territoriale per i nativi della Sardegna, perché vale lo ius soli, non lo ius sanguinis (nonostante abbia tutti i parenti materni là). Onestamente mi indigna di più che in parlamento sieda gente come i leghisti che parlano di Padania, sputano sulla bandiera e non fanno altro che denigrare l’Italia e l’essere italiano. O che grazie allo ius sanguinis ci sia una Renata Bueno che nel nostro parlamento rappresenta e difende gli interessi di latino-americani (perché questo sono, non certo italiani) ai quali, plausibilmente, non gliene può sbattere di meno di quello che succede qui, che probabilmente non sono mai venuti in Italia e che sicuramente non sanno più cosa significhi essere italiano e vivere in Italia.
Sono italiano, emigrato in Brasile da quasi 20 anni e lavoro come Traduttore Giurato per il Consolato d’Italia, quindi conosco perfettamente la questione “cittadinanza”, che spetta ai discendenti di italiani.
A differenza dei vari “poveri immigrati”, importati a piene mani dall’Italia, i discendenti sono innamorati dell’Italia e non sognano altro che di conoscerla, per amarla ancor di più. Quando finalmente si recano in Italia, lasciano dei bei soldoni in alberghi, ristoranti e negozi vari, dato che comprano il più possibile.
Sono avidi di tutto quanto è “cultura italiana” e fanno il possibile per studiare la nostra lingua, di cui si sentono orgogliosi.
Non vanno in Italia per sottrarre niente, tantomeno lavoro o economia, ma al contrario, per portare soldi e anche lavoro, dato che molti vanno in cerca di partnerships con aziende italiane.
Ottenere la cittadinanza per “jus sanguinis” è abbastanza costoso (intorno ai 5.000 euro) e quindi non sono certo i poveracci che la ottengono, anche perché – e questo potrà stupire molti, vista la totale ignoranza degli italiani in merito – i discendenti di italiani sono nella quasi totalità (almeno al 99%), tutti benestanti: imprenditori, medici, giudici o liberi professionisti. Quindi nessuno di loro si sogna di mollare tutto quanto ha qui, per andare a lavare vetri ai semafori in Italia! Vogliono solo essere riconosciuti come italiani e poter entrare nel nostro Paese, non come stranieri, ma come cittadini europei.
Invece di voler eliminare questa grande chance per l’Italia, siate un po’ più furbi e sappiate sfruttarla, a beneficio vostro e anche del Brasile, che importa sempre più prodotti italiani, ma che potrebbe aumentare ancora di più le importazioni, se l’Italia si degnasse di essere un po’ più gentile verso i suoi discendenti.
E’ ARRIVATOM IL MOMENTO di affrontare il caso con chiarezza, democraticamente, senza sottefugi o bliz qualificano una parte dei partecipanti al al PARTITO UNICO PDPDL
Non ho mai sentito i propagandisti PD progettare un governo con il PDL e neppure si sono mai sentiti discutere circa la costituzione di un ministero per l’integrazione così come è stato istituito. Eppure lo avevano già deciso.
Qusta è la “democrazia” del PARTITO UNICO PDL.Qualunque cosa dica Letta non convice neppure sé stesso: questo appare sempre di più come un regime.
Orsù, dai, Beppe Grillo, informiamoci un po’. Alcuni equilibrati e per nulla ideologici editoriali in cui si approfondisce un pochino la questione:
http://www.lavoce.info/ius-soli-in-versione-italiana/
http://libernazione.it/ius-cum-grano-salis/
http://fieri.it/2013/05/08/cittadinanza-la-lezione-dallestero/#more-513
Cristiano L. (Torino)
grillo sei solo un pagliaccio qualunquista e razzista. col tuo sindaco di parma che non conosce Picelli e carbura con l’inceneritore cui diceva no in campagna elettorale. siete una massa di volgari buffoni alle prese con quelli eletti da voi che si vogliono fottere i soldi pubblici. dopo le tue battute infami sul menare i marocchini. dopo il tuo inciucio coi fascisti di casa pound. grillo quanti soldi hai nelle banche? ti stan facendo arricchire i poveracci che ti han votato vero? sei un comico che rafforza il potere della barbarie. siete finiti. il vostro movimento immobile è morto. non servite a nulla. è evidente. stop. fine. adios.
Sono pienamente d’accordo con Beppe Grillo, e segnalo un’altra cosa che i partiti stanno cercando di fare passare senza voto democratico: la CONVENZIONE DI ISTANBUL. SI tratta di un gruppo di norme che, con la scusa della violenza sulle donne, criminalizzano gli uomini per fare avere un mare di soldi (pare 82 milioni di ) a centri anti-violenza, solitamente gestiti da femministe vicine a partiti politici ed impegnati nel sostenere false accuse contro papà separati, false accuse che devastano i bambini. Tanto è vero che questi centri si oppongono esplicitamente alla mediazione familiare ed alla protezione dei bambini dall’abuso dell’alienazione genitoriale. Io spero che il M5S possa bloccare questa porcata, e rimandarla ad una decisione democratica.
eccone un altro che se ne frega dei bambini vittime di abusi e delle donne quotidianamente MASSACRATE da mariti, compagni e fidanzati che rimangono sconvolti perché quella che consideravano la loro colf sceglie un’altra vita
IL PROBLEMA NON E’ LO IUS SOLI
MA LO IUS DIARIA !!!
CI FATE VOMITARE
CI AVETE SCHIFATO
CON QUESTA CRESTA SULLA DIARIA CHE E’ UNA CRESTA FATTA A QUELLI CHE VI HANNO ELETTO E CHE GUADAGNANO IN MEDIA 1200 EURO ..SENZA DIARIA AGGIUNTIVA …E CHE CI CAMPANO UNA FAMIGLIA
BASTA LAMENTELE DA CHI PRENDE 2.500 ( AUMENTATA A 3000 DA BEPPE MA IO VE L’AVREI RIDOTTA) PIU’ DIARIA ..PIU’ VIAGGI GRATIS E ALTRI PRIVILEGI DA CASTA …PIU’ UFFICI …PIU’ COMPUTER ..SEGRETARIE ..CONSULENTI …TUTTO PAGATO DA NOI CON LE NOSTRE TASSE …CON IN PIU’ LA OPPORTUNITA’ DI FARE UN LAVORO BELLISSIMO CHE SI PUO’ METTERE ANCHE IN CURRICULUM …
VERGOGNATEVI !!!
PRENDETE ESEMPIO DAL CARABINIERE GIANGRANDE LUI SI VERO CITTADINO CON LE STELLETTE A 5 STELLE …1200 EURO O POCO PIU’ ..PER DIFENDERE DEI PAPPONI COMNE VOI …SIETE ANDATI A ROMA PER MORALIZZARE ..E CI SEMBRA CHE UNA PARTE COSPICUA DI VOI (48% QUINDI 80 INFAMI) SI SIA FATTA IMMORALIZZARE
MA CHI GLIELO HA FATTO FARE A GIANGRANDE DI BECCARSI UNA PALLOTTOLA PER VOI ..MEZZE CALZETTE ….
CI SAREMMO ASPETTATI DA VOI …CHE OLTRE AD ANDARE A TROVARLO …
AVESTE DESTINATO UNA PARTE DEI VOSTRI LAUTI INTROITI ..
PER ACCENDERE UN VITALIZIO PER LUI E SUA FIGLIA …
E INVECE NIENTE …
SOLO IL RITO DA POLITICANTI A FAVORE DEI MEDIA …PENNIVENDOLI …ANCHE PER NOI IN QUESTO CASO …DI ANDARE A TROVARE L’ENNESIMO SERVITORE DELLO STATO VITTIMA DI UN’ALTRA STRATEGIA DELLA TENSIONE
MA VERGOGNATEVI !!!
Non è il mio essere nero
giallo
bianco
o a pallini
che può decidere
il mio ruolo
e il mio posto nel mondo
Solo il mio cuore
solo il mio modo di vivere
nel rispetto degli altri
e di me stesso
può essere usato
per valutarmi
e per esprimere
opinioni su di me
C’è stata troppa gente
che non l’ha capito
C’è ancora troppa gente
che non lo capisce.
Anche tu come molti che rispondono qui scambiano lo status di cittadino con un diritto umanitario, forse la croce rossa internazionale dovrebbe secondo il vostro ragionamento creare una cittadinanza ad hoc per i diseredati di tutto il mondo in cerca di una “cittadinanza” migliore! Preciso che agli apolidi spetta di diritto anche in Italia la nostra cittadinanza!
Grande Mary!!
Una voce saggia e di apertura in mezzo ad un vergognoso vortice di xenofobia nei commenti di questo post…
Per orientare la discussione su binari sensati, vorrei porre una domanda sia a Grillo, sia soprattutto al Ministro Kyenge: l’introduzione di una modifica alla disciplina della cittadinanza a quali esigenze dovrebbe fornire una risposta?
In base all’obiettivo (quanto meno dichiarato), è possibile ragionare sulla bontà di una proposta.
Mi domando, dunque, se la modifica dovrebbe servire a tutelare meglio i diritti civili e politici dei figli di chi vive in Italia ma non è nato qui. O se serva (anche) ad ampliare la forza lavoro a disposizione delle imprese, salvaguardando i lavoratori figli di stranieri. O a ringiovanire la popolazione e immettere ossigeno nel sistema pensionistico… e via dicendo.
Il dibattito è interessante, ma forse prima di proporre e/o criticare le modalità per conseguire un determinato risultato, sarebbe utile chiarire bene quale risultato si vuole ottenere (o evitare di ottenere).
Altrimenti – come qualcuno nei commenti ha già scritto – si scivola nel “botta e risposta” tra “tifoserie” politiche…
Secondo me hanno solo bisogno urgente di VOTI FRESCHI!
non sono d’accordo con lo ius sanguinis
sto per lo ius soli
ma democraticamente sono favorevole al referendum dopo discussione di approfondimento PUBBLICA attraverso TUTTI I MEDIA non solo RAI + FININVEST
“La Tricoteuse” alias Ezio Lucenti
È difficile capirvi, se non fate delle proposte alternative o complementari a quelle di Pd e PdL. Perché siete contrari a concedere la cittadinanza ai figli degli immigrati e agli stessi più rapidamente che nell’arco di 18 anni? Naturalmente ci vogliono regole, e immagino – fino a prova contraria – che su questo siano d’accordo anche PD, SEL etc. Ci vogliono comportamenti, capacità di autosostentamento, profitto nello studio, tutto quello che volete. Ma perché vi opponete a priori?
i figli degli immigrati che vivono qui non quelli che arrivano in barca con il pancione…sveglia!
Grillo uno di noi
Fatemi capire votate la Gabanelli, Gino Strada e Rodotà candidati presidenti della repubblica e poi siete contro lo ius soli. Non dite che non c’entra nulla, perchè quando si propone qualcuno come PdR se ne condividono anche le idee e la visione del mondo. E vi garantisco che tutti e 3 i candidati del Movimento sarebbero stati favorevoli allo ius soli..
non c’entra nulla :)’
Proprio così, Beppe ha sempre il coraggio delle proprie idee che purtroppo spesso manca alla maggioranza degli italiani, e sa benissimo di interpretare la volontà della maggioranza se non più della maggioranza ,,,, razzismo o non razzismo (qui è una questione di RISORSE che non abbiamo, ospedali strutture case popolari, sussidi, lavoro ,,, ecc ecc che non possiamo garantire a tutti, anzi mi sa ormai più a nessuno!
Naturalmente a favore della modifica dell’attuale legge sulla cittadinanza per gli stranieri (vedi efficiente modello tedesco), se non altro per garantire un ricambio GENERAZIONALE A QUESTA ITALIA VECCHIA, MARCIA, IGNORANTE E CORROTTA.
OK mio caro ma da come la stai mettendo tu, non si può cambiare il DNA del popolo italiano senza la sua volontà accertata, altrimenti Hitler a confronto era un dilettante!
A.A.A. vendesi cittadinanza italiana originale(mai usata)
Bel post! Gli ex leghisti saranno felici!
Partiamo dal presupposto che ho votato 5 stelle, che non ho nessuna simpatia per il PD o il PDL.
Partiamo dal presupposto che ho difeso le scelte fatte dal m5s (fatte davvero dal movimento, mi chiedo). Ho anche tentado di comprendere quelle scelte che poi si sono dimostrate catastrofiche, come la mancata apertura al PD (che detesto come partito), scelte che se evitate avrebbero portato certamanete ad una situazione migliore di quella attuale.
Ma trovo il popululismo di Grillo sulla Jus Soli sia assolutamente rivoltante. Sta tentando di attingere ai voti della Lega? Bella scelta politica, complimenti.
Parlo da italiano all’estero, che i problemi dell’immigrazione li conosce bene. Come italiano e come emigrato.
Grillo dice chr basta aspettare i 18 anni per un figlio di imigrato per avere la cittadinanza? No, non basta. In Germania, per un furtarello del cavolo, qualche anno fa, hanno rispedito in Turchia un minorenne figlio di immigrati nato in Gernania, che parlava solo tedesco. Inumano. Allo stesso tempo la Germania da la cittadinanza tedesca ai figli degli ucraini per diritto di sangue, che non sono tendeschi per niente. Stessa cosa che fa l’Italia con i nipoti e i pronipoiti di italiani emigrati (che di italiano non hanno piu nulla).
Ho ascoltato con pazienza le farneticazioni di Grillo, e delle pecore che si porta dietro. Degli inetti che ha mandato al parlamento e di quelli alle regioni. Ma quando Grillo e il suo movimento compete con forza nuova e Bossi per il loro serbatoio elettorale, io mi chiamo fuori.
Saluti, e baci.
A fine mese ci sono le elezioni a Roma e servono i voti dei fascisti.
esatto…e poi molti ce ne sono gia’ dentro al m5s!!
In Giappone uno straniero non potrà mai ottenere la cittadinanza, il massimo riconoscimento possibile infatti è il permesso di soggiorno permanente (rarissimo). Uno straniero al primo reato viene rispedito al proprio paese con solo quello che ha addosso al momento dell’arresto e viene interdetto a vita. Sono fascisti anche loro?
p.s. Per tutti i fenomeni che pensano che l’immigrazione favorisce l’economia di un paese ricordo che il Giappone è la TERZA POTENZA ECONOMICA AL MONDO.
Se Lorusso ha votato M5S come dichiara, io sono un drago a due teste.
Per il resto, non vale nemmeno la pena di rispondergli,,,se non per ricordare che la moglie di Grillo è di origine iraniana. E dalli al razzista xenofobo leghista…
Ma mi faccia il piacere!
Finalmente…finalmente non sono d’accordo con Grillo! Mi stavo preoccupando ultimamente, visto che ero d’accordo con pressoché tutto quello che diceva il M5S, ma ho letto la proposta di legge della ministro Kyenge e la trovo assolutamente sensata, mentre non trovo sensato questo post, in cui ci si dimentica che cittadinanza non significa soltanto diritti, ma anche doveri, e per evitare che le persone vengano respinte ai margini della società e possano diventare preda dell’illegalità, vanno responsabilizzate anche attraverso una più veloce concessione della cittadinanza italiana. Concessione che ora, nonostante sia possibile chiederla al compimento del diciottesimo anno di età, spesso finisce nelle pastoie della burocrazia italica, mentre dovrebbe essere automatica una volta richiesta. E poi la proposta di legge non prevede alcun ius soli puro come accade negli Stati Uniti, dove si è cittadini americani se si nasce su quel suolo e punto: in questo caso, avrei nutrito qualche perplessità, ma nella legge Kyenge non c’è scritto. In definitiva, vista la merda che emana da PD e PdL resto fiero di avere votato M5S, ma da oggi un pò meno entusiasta.
Cittadinanza tedesca
La nuova legge sulla cittadinanza (Gesetz zur Reform des Staatsangehörigkeitsrechts) è entrata in vigore il 1° gennaio 2000. È stata anche modificata la legge sugli stranieri (Ausländergesetz), introducendo una procedura facilitata per la naturalizzazione degli stranieri (Einbürgerungsverfahren).
Di seguito sono riportate le modifiche più importanti che riguardano i cittadini italiani.
Bambini nati in Germania da genitori stranieri:
Tutti coloro che nascono in Germania dopo il 1.1.2000, da genitori stranieri,
ricevono automaticamente la nazionalità tedesca se almeno uno dei genitori:
– risiede regolarmente in Germania da otto anni e
– possiede un diritto di soggiorno (Aufenthaltsberechtigung) o, da almeno tre anni, un permesso di soggiorno illimitato (unbefristete Aufenthaltserlaubnis). Nel caso in cui il minore abbia una diversa cittadinanza, deve obbligatoriamente scegliere fino al compimento della maggiore età, e al più tardi, con il completamento del 23° anno di età, una delle cittadinanze. Se non rilascia la dichiarazione perde automaticamente la cittadinanza tedesca.
Dare la cittadinanza italiana a chi nasce sul suolo italiano senza limitazioni e regolamentazioni ????? Ma nessuno ha pensato che così ci ritroveremo barconi stracarichi di donne in cinta pronte a scodellare il marmocchio appena mettono piede sulla spiaggia ??? E poi che si fa ?? Tieni il bambino e cacci i genitori ?? Noooo non sia mai !! c’è il diritto al ricongiungimento!! Poi devi dargli il lavoro , la casa popolare , il sussidio e via così. Tutto questo con gli italiani ( gli indigeni ) sempre più messi male senza soldi e senza lavoro e per dare tutto questo dovranno PER FORZA sparare l’ ennesima bordata di tasse. La situazione non è già abbastanza esplosiva così ? Ah ovviamente quelli di Forza Nuova, Alba Dorata e fascistoidi vari ringraziano, non gli sembrerà vero un regalo così grosso!! Alle prox elezioni potranno arrivare al 40% e oltre !
guarda che la legge che vogliono fare , non è come quella degli stati uniti sarà da discutere e mettere i paletti dove vanno messi, ma credo che cominciare a parlarne è importante
Eh si hanno bisogno di nuovi VOTI VOTI VOTI …..
Così poi quella poltrona da sotto al culo non gliela toglie più nessuno!
Mi trovo d’accordo con le argomentazioni di Beppe Grillo sullo IUS SOLI.
Specifico che, filosoficamente parlando, io sarei del tutto a favore dello “ius soli”, ma c’è un problema non da poco: nella mia visione ideale di SOCIETÀ il modello da seguire dovrebbe essere di tipo SOLIDARISTICO. Invece oggi il modello dominante (anche nell’integrazione europea) è quello COMPETITIVO.
Del MODELLO COMPETITIVO proprio la “sinistra” di matrice piddino-riformista ci canta da vent’anni le magnifiche sorti e progressive. Risultato: il PATTO SOCIALE è completamente saltato.
Non mi pare che questa “sinistra che la trionferà” si sia mai distinta per meriti umanitari: non solo le guerre (ipocritamente ribattezzate “missioni di pace”) in aperto spregio dell’Art. 11, ma anche leggi sull’immigrazione ancor più ipocrite (la TURCO-NAPOLITANO, da questo punto di vista, non era da meno dell’attuale vergognosa Bossi-Fini) fatte a bella posta per tutelare la… CLANDESTINITÀ, facendo sì che la regolarizzazione di lavoratori stranieri che pur ne avrebbero tutti i requisiti si riduca a una difficilissima lotteria.
La presenza di clandestini senza diritti e RICATTABILI è funzionale al deprezzamento delle CONDIZIONI DI LAVORO e delle RETRIBUZIONI di tutti gli altri.
Non è del tutto corretto affermare che gli extracomunitari “fanno lavori che noi italiani non vogliamo fare”. Spesso (vedi settore dell’edilizia) sono semplicemente DISPOSTI AD ACCETTARE condizioni (sicurezza, orari, salari) che noi, giustamente, non accetteremmo.
La SVALUTAZIONE DEI SALARI, poi, è la “risorsa competitiva” principale di un Paese divenuto straccione perché, privo di SOVRANITÀ MONETARIA.
Si rimetta in discussione l’equilibrio fra COMPETIZIONE e SOLIDARIETÀ SOCIALE (privilegiando quest’ultima) e anche lo IUS SOLI verrà da sé.
Peccato che questo PD, che alla critica marxista ha sostituito il senso comune di Serena Dandini, preferisca trincerarsi dietro la PROPAGANDA DI REGIME del Tg3 di Bianca Berlinguer.
…e ovviamente al PD accomuno in questo caso (e non solo) anche SEL.
Bel discorso, soprattutto quello sulla sinistra che fa la guerra “di pace”.
io penso che lo ius soli ci potrà essere in un futuro dove le competizioni tra popoli si saranno quasi estinte. Tra 300 oppure 1000 anni. al momento è impensabile, ci faremmo del male da soli, contro la nostra cultura.
Spesso ci si domanda sul perché la presunta sinistra italiana perda o comunque non vinca mai in modo convincente le elezioni: ebbene uno dei tanti motivi è proprio lo ius soli. Questa sinistra che coi vari Ciampi, Amato, Prodi, D’Alema, Bersani ed altri ha svenduto le grandi industrie e banche di stato per un nonnulla, negando quindi se stessa, vorrebbe in compenso introdurre una legge forsennata che di fatto distruggerebbe lo stato ed il popolo italiano, in quanto qualsiasi donna incinta proveniente da ogni parte del mondo si vedrebbe italianizzato il figlio e quindi avrebbe diritto anch’essa a rimanere qui col marito. Tutti i disperati del mondo unitevi in Italia. Il meticciato universale è il nostro destino. Con questi pazzi non si può governare, e tantomeno coi criminali dichiarati della presunta destra. L’Italia della bellezza e della creatività in mano agli ultimi per intelletto e buon senso. Da molti anni sono convinto che Darwin aveva completamente torto. Una consolazione: è quasi così dappertutto. Da noi però si eccelle nel peggio
Per me la questione, al di là delle ideologie, va posta in questi termini:
“tutto quello che “loro” vogliono, noi lo dobbiamo evitare, perché in tutto quello che “loro” vogliono c’è sempre sotto qualche fregatura “.
Vogliono VOTI VOTI VOTI ….. urgono!
Forse si vuol solo acquisire nuovi cittadini votanti a loro favore, visto che ormai la percentuale di assenti alle votazioni è in crescita esponenziale e quelli che ci vanno non li votano nemmeno più….
Questa si che è una spiegazione!
Concordo pienamente con l’articolo ……… però è UNA VERGOGNA CHE VENGA USATO DA VENDOLA (persona che stimavo) A FINI PROPAGANDISTICI CONTRO IL MOVIMENTO 5 STELLE E IN FAVORE DELLA SINISTRA CHE LUI VORREBBE RAPPRESENTARE!! Vorrei dire a Vendola che è da anni che la sua sinistra astratta e intellettualoide non rappresenta CONCRETAMENTE NESSUNO, inoltre, che voglia ammetterlo pubblicamente o no, LUI STA AL PD-L ESATTAMENTE COME FRATELLI D’ITALIA E LA LEGA STANNO AL PDL. Quest’articolo da lui tanto disprezzato altro non dice che di fatto lo ius soli a 18 anni di età già esiste e che se lo si vuole cambiare bisogna discuterne più ampiamente o fare un referendum. COSA SI è DETTO DI MALE??????????????????? ……. Pensasse il caro Niky A FARE FINALMENTE PROPOSTE CONCRETE E FATTI, INIZIANDO DALL’APPROVAZIONE DELL’INELEGIBILITà DI BERLUSCONI SILVIO!!!!!! Ma in tanti anni di politica AL GOVERNO O ALL’OPPOSIZIONE LA SINISTRA CHE TANTO DIFENDE I DIRITTI DELL’UOMO E DEL CITTADINO NON HA AVUTO IL TEMPO DI PRESENTARE QUESTA RICHIESTA, chissà perché????? RISPONDA ON. VENDOLA! E ORA SEL Firmerà???????????…….OLIVERO mi sembra che abbia già risposto a lei e alla grande Serena Dandini che ieri sera da Santoro scendeva dalle stelle quando ha appreso della possibilità dei 5 stelle di votare per Casson. VERGOGNA!!!!
Tutte le perplessità che leggo sul blog possono essere facilmete superate con una legge chiara, esempio un cittadino della Nuova Zelanda o Australia che vuole lavorare in UK può farlo richiedendo un visto ma non può accedere a sussidi di disoccupazione o aiuti simili (la sanità si). Il porblema del nostro paese è che non si voglio fare leggi chiare e facili da seguire o applicare. Sono sicuro che chiedessimo ad un delinquente straniero dove vorrebbe vivere l’Italia sareppe in prima posizione. Cosippure con la pensione. Ho vissoto 13 anni in UK e se mai andrò in pensione lo stato inglese contribuirà al pagamento della mia pensione per gli ani in cui ho PAGATO i contributi in tale paese
Se solo l’autore di questo post (ed i tanti che con lui concordano) avesse letto l’ultimo libro di Rodotà, in particolare la parte in cui parla dello spazio e del tempo dei diritti, forse la penserebbe diversamente…….
o forse non lo avrebbe votato come Predidente della Repubblica
Potresti essere più preciso? A cosa ti riferisci? Così capiamo meglio il tuo ragionamento.
Su questo sono daccordo, infatti Rodotà è stato votato da appena 4000 persone, (non so se tutti effettivamente del M5S) voglio ricordarti che nelle urne il M5S è stato votato da 8/9 milioni di cittadini! 25,6% degli aventi diritto!
X Carmelo
Il libro di Rodotà si intitola “Il diritto di avere diritti”, anche se non l’hai letto già dal titolo puoi intuire che il suo concetto di Cittadinanza “inclusiva” è un po’ diverso da quello dell’autore del post.
X Daniela
Non penso che il prof. Rodotà sia o debba essere il portavoce condiviso del m5s, richiamavo solo un principio di coerenza.
Lo stesso libro di Rodotà non può essere preso a vangelo quando parla di reddito di cittadinanza, con cui si concorda, ed essere ignorato quando parla di estensione dei diritti, con cui evidentemente non si concorda.
Dare il giusto riconosciment a una persona che vive in Italia non c’entra niente con lo ius soli. Vedo che, per partigianeria, si fa molta confusione anche sul concetto di cittadinanza. Detto questo, chi vive, studia e lavora stabilmente in Italia è un cittadino italiano a tutti gli effetti, e la legge deve prenderne atto. Lo ius soli è una cosa diversa, e non è detto che avvantaggerebbe coloro che, pur nati all’estero, sono di fatto italiani, molto di più di chi, anche casualmente, nasce qui. Chiarezza, please.
Signor VENDOLA…la prego, La esorto!
Dia del — FASCISTA — A GRILLO
perché non vuole dare l’Italianità automatica chi nasce in Italia.
Perché ha detto che gli extracomunitari che NON rispettano l’Italia DEVONO essere ESPULSI.
( io direi anche di peggio)
Perché Perché Perché Perché
Con la PSZua propoPStza di dare ai nascituri lo IUS SOLI….
i PROSSIMI BARCONI SARANNO PIENI DI DONNE INCINTE!
E questa la sinistra?
Altro che sinistra e destra di stò CAZZO(scusate) SIETE SOLO UNA MASSA DI IPOCRITI!
voto e quoto. qua a forza di fare gli umanitari per non farsi dire “fascisti”, s’è finito per diventare un paese di falsi signori che tra poco si estingueranno pure…
Nelle nostre città è pieno di bambini e ragazzi nati in Italia da genitori stranieri perfettamente integrati che parlano italiano meglio dei nostri ragazzi, molti conoscono anche il dialetto. Hanno atteggiamenti, modi di fare, gesticolare tipico degli italiani. Sono italiani a tutti gli effetti. Come si possono sottoporre all’umiliazione di dover rinnovare il permesso di soggiorno fino a 18 anni, guardati come clandestini dagli addetti della questura??? E poi scusate, allora anche un bambino nato da una coppia mista, genitore italiano e partner straniero dovrebbe vedersi riconosciuta la cittadinanza solo al compimento del 18esimo anno di età, visto che potrebbe riconoscersi maggiormente nella cultura e nelle tradizioni del genitore straniero..
dov’è il problema a 18 anni acquisiscono la cittadinanza. siete assurdi, anche in francia la acquisiscono a 18 anni.
Scusa tanto ma prima dei 18 anni che ci deve fare uno con il documento italiano un concorso pubblico? Non mi sembra sia consentito in Italia il lavoro minorile!
Non abboccate, se tratta de chiacchiere, chiacchiere a costo zero, perchè li sordi so’ già finiti da un pezzo.
Che poi che ce guadagna uno a divenì cittadino tajano? Ogni cittadino all’atto della nascita ha sul groppone 36.000 euri de debito.
E se pure fosse, se cresce n’antro frate? Brodo lungo e seguitate, per i morti de fame (90% del bobbolo) s’allungherà la fila alle poste e le liste di attesa per una visita specialistica pubblica, i mezzi pubblici già son pieni
Lo ius soli esiste già a 18 anni.
Nessuno dice che facendo nascere il bambino in Italia ed ottenendo subito la sua cittadinanza, i suoi genitori avrebbero il diritto di restare in Italia senza bisogno del permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare.
Di questo i truffatori buonisti italiani non ne parlano. Sono dei delinquenti.
Chiaro! E non solo, possono utilizzare il richiamo x far venire i genitori (i nonni del bambino appena nato ecc ecc) e ovviamente chiedere anche la pensione la casa popolare ecc ecc e dove le prendiamo le risorse, le case gli ospedali le scuole ecc ecc tutto questo non ce lo spiegano! Raddoppiare se non decuplicare la popolazione italiana nel giro di pochi anni sembra uno scherzo a questi qua, non mi meraviglio di loro che hanno urgenza di VOTI VOTI VOTI ma di quegli italiani buonisti che non si rendono conto di cosa accadrebbe!
Condivido pienamente che lo ius soli dovrebbe essere materia di discussione e di concertazione con gli Stati della UE. Chi entra in Italia, infatti, entra in Europa.
A proposito dello jus soli. Ritengo che gli esseri umani siano tutti uguali. Penso che se uno vive in italia e paga le tasse debba poter votare, se uno nasce in Italia è già abbastanza sfortunato ma non dargli la cittadinanza mi pare troppo. Questo è un principio indiscutibile per quanto mi riguarda. Comunque mi sembra un argomento su cui valga la pena fare grandi campagne di informazione. Sono d’accordo con Wiu@m@o, siamo e saremo sempre più meticci.
SEMPLICE QUANTO LAPALISSIANO: LE SOCIETA’ MULTIETNICHE, MULTIRAZZIALI E MULTIRELIGIOSE NON HANNO MAI FUNZIONATO!
STIAMO AFRICANIZZANDO L’EUROPA INTERA E PORTANDO AL CAOS CIVILTA’ MILLENARIE CHE DA SEMPRE SONO LA GUIDA DEL PIANETA
MA SOPRATUTTO QUESTO PAUROSO CARICO DI POVERTA’ E DISPERAZIONE E SPESSO ANCHE DI VIOLENZA CHI SE LO ACCOLLA? ANCORA UNJA VOLTA LA POVERA GENTE DELLE SUBURBUA ITALIANE O DELLE CITTA’ EUROPEE CHE VERSANO IN CONDIZIONI DI ASSOLUTA PRECARIETA’
QUESTI IMMIGRATI HANNO DEI GOVERNANTI CHE POSSIEDONO RICCHEZZA SFACCIATE; LA POVERA GENTE DI TUTTO L’OCCIDENTE CONTINUA AD ARRICHIRLI PAGANDO A PESO D’ORO LA BENZINA,E SUBENDO IL CARICO DI VIOLENZA E BRUTALITA’ INAUDITE
che vuoi: devono fare gli “umanitari”…
ma l’europa non era a libera circolazione soltanto per chi appartiene al continente europeo? ah si, ecco cos’è il fatto: agli “umanitari” padroni servono nuovi schiavi…
Forse pensano di far venire qui gli sceicchi e gli altri padroni e noi altri lasciare l’Europa per andare in Africa, (chiaramente mica ci sarà qui spazio x tutti!) la Boldrini daltronde l’ha detto al suo messaggio inaugurale che il Mediterraneo deve diventare un ponte no?
leggere prego prima di parlare all’Italia e al mondo:
http://senzasoste.it/migranti/ius-soli-un-dibattito-falsato-ecco-come-si-acquista-la-cittadinanza-in-europa-e-nel-mondo
ma se è davvero così facile prendere la cittadinanza in altri paesi, perchè gli stranieri vengono in Italia???? Masochismo?
Questa che hai illustrato è la verità, il problema è che a dirla come minimo ti becchi del razzista!
Segnalo un altro esempio di stampa vergognosa (da denuncia). L’Huffington Post (http://www.huffingtonpost.it/)mette in prima pagina titolone cubitale “BASTA” con le minacce di MORTE alla Kyenge con tanto di foto di scritta sui muri. Poi sotto mette il titolo “Contro lo ius soli ANCHE Beppe Grillo, che propone un referendum, mentre a Bologna la Lega raccoglie firme”. Così si accosta Grillo (e m5s) ai razzisti violenti e alla Lega. Ditemi se non è grave questa manipolazione (la chiamano pacificazione).
Non accostiamo le minacce di morte e altre volgarità alla volontà popolare per cortesia, per evitare di continuare a giocare con sondaggi scritte sui muri e altre idiozie la proposta di Grillo è l’unica possibile, è la volontà popolare che deve prevalere sempre e in ogni caso!
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10151559514543895&id=38771508894
“Nichi Vendola
Ho visto qualche giorno fa un fotomontaggio realizzato da Grillo per denigrare Sel, dove sono in compagnia di Ignazio La Russa.
Lui dei fotomontaggi non ha bisogno, perché di La Russa condivide anche le opinioni. In un Paese che ha conosciuto la vergogna delle leggi razziali e della Bossi-Fini, Grillo non pensa che i diritti universali dei cittadini siano una bandiera da sventolare.” la perfidia di questo essere è…….non ha parole..
Sono un ragazzo nato fuori dall’Europa e cresciuto in Italia. Sono arrivato qui all’età di 3 anni. Ho studiato e mi sono laureato in medicina in Italia. Non mi resta che lavorare, ma qui casca il post! Non posso farlo per nessun ente pubblico italiano perchè non sono cittadino italiano; mia mamma, purtroppo, a un ISEE troppo basso per chiedere la cittadinanza italiana. Ringrazio tutti i contribuenti che mi hanno permesso di studiare, purtroppo non posso ricambiare la vostra onestà e sono costretto ad andare via dal mio paese per lavorare. Prima di parlare e di scrivere bisogna conoscere bene i temi. Talvolta è bene tacere.
Hai mai pensato di fare una richiesta ufficiale per ricevere la cittadinanza italiana?
Non credo ad una parola di quello che hai scritto per me sei un fake.
Qui si parla di ius soli, non essendo tu nato in Italia il post non ti riguarda. Detto ciò, penso che, dato che sei vissuto qui più di 10 anni immagino e ti sei formato qui, per quanto mi riguarda, sei cittadino italiano a tutti gli effetti ed è su questo punto che si dovrebbe modificare la legge. Lo ius soli è altra roba.
Mio caro amico la tua sorte di non trovar lavoro in questo paese è purtroppo comune a molti, non è questione di essere o no cittadino, è questione che qui lavoro non c’è nemmeno per gli italiani!
La cittadinanza italiana si può acquisire:
automaticamente, secondo lo ius sanguinis (per nascita, riconoscimento o adozione, da anche un solo genitore cittadino italiano), oppure secondo lo ius soli (solo nati in Italia da genitori apolidi);
su domanda, secondo lo ius sanguinis (vedi sotto) o per aver prestato servizio militare di leva o servizio civile;
su domanda, per essere residenti ininterrottamente in Italia per 10 anni. Se si nasce in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, bisogna fare domanda entro i 19 anni[1];
per naturalizzazione, dopo dieci anni di residenza legale in Italia, a condizione di assenza di precedenti penali e di presenza di adeguate risorse economiche; il termine è più breve per ex-cittadini Italiani e loro immediati discendenti (ius sanguinis), stranieri nati in Italia (ius soli), cittadini di altri paesi dell’Unione Europea, rifugiati e apolidi.
per matrimonio con un cittadino italiano, dopo due anni di residenza legale in Italia o dopo tre anni di matrimonio se residenti all’estero (termini ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi), a condizione di assenza di precedenti penali. Le donne straniere sposandosi con cittadini italiani prima del 27 aprile 1983 acquisivano automaticamente la cittadinanza italiana.
su domanda, per essere nati in territori già italiani.
su domanda, per essere nati in territori già appartenenti al disciolto Impero austro-ungarico.
(fonte: Wikipedia)
Tempo fa sono stato ricoverato in ospedale (Ivrea) e ho notato che parte del personale è straniero, per farti un esempio il mio cardiologo era Spagnolo. Premettendo che non sono informato a riguardo, sei davvero sicuro di non potere lavorare in Italia nel tuo settore?
IUS SOLI è solo un uno stratagemma che Letta ha messo in campo per distrarre la massa dal vero problema che c’è in Italia : l’ingovernabilità dello Stato.
La decisione deve essere fatta dai cittadini con referendum.
Sulla cittadinanza “iure soli”. Intanto la storia del referendum: non è esatto quanto dice Grillo, secondo il qualwe questa legge si può fare solo per referendum. In Italia il referendum è solo abrogativo. Quando ci sarà la legge, Grillo potrà attivarsi per farla cancellare e togliere la cittadinanza agli italiani che dovessero averla acquisita non per “diritto di sangue”. La sua coscienza è solo sua.
Perché questo è il Grillo che non mi piace. La cultura e l’appartenenza *non* sono questioni ereditarie, ma qualcosa che si acquisisce per contatto con altri. Le culture si meticciano tra di loro inevitabilmente, evolvono, cambiano. Grillo ha mai sentito parlare di “comunità immaginate”?
Ci sono persone nate in italia, che parlano italiano, che hanno amici italiani, che studiano nelle scuole italiane. Qualunque cosa ciò voglia dire, quelle persone sono italiane, a prescindere dalla cittadinanza dei genitori.
Grillo, negli USA è cittadino chi nasce sul suolo dello stato. Se non si vogliono i nuovi italiani, occorre fermare i flussi immigratori. E’ questo che si vuole? Le implicazioni del “ciascuno a casa sua” non le voglio approfondire. Noto che ci sono molti che lo pensano. Spero che Grillo, che cmq non ho votato, non lo pensi pure lui. E se lo pensa, beh buona fortuna: bloccare i flussi migratori è impossibile. Il futuro è meticcio.
They comin’ rougher every time!
http://www.youtube.com/watch?v=aKpgb2WrGo0
A proposito, per tutti i legaioli: tié!
Eccolo là, alla fine gira rigira scappa il commento ..spero che Grillo “che non ho votato”
E allora se non l’hai votato non hai la mentalità a 5 stelle.
Immagino che grillo dà per scontato che prima deve essere approvato il referendum propositivo, come previsto nel programma del m5s.
E allora chi ha la mentalità cinque stelle può discutere con altri che hanno la mentalità cinque stelle così si danno ragione da soli.
Sai che problema, tanto il Movimento Cinque Stelle a differenza di quel che dice Grillo *NON* è il primo partito in italia; e se anche lo fosse che vuol dire? Sullo ius sanguinis hanno torto marcio.
A proposito puri italici per “diritto di sangue”, bada ben bada ben, che anche voi siete meticci non poco. Lo sapevate? Non siete mica di pura razza ariana…
http://www.youtube.com/watch?v=jp4wLi5Ptog
E anche dopo Annibale, di spedizioni vittoriose sul sacro suolo della patria ne sono passate tante altre… 🙂
Anche il passato è meticcio.
Qui stai paragonando cose troppo lontane nel tempo che si sono perse, rispetto ad altre. Quel non poco, non ha senso, siamo mica di pelle nera? non mi sembra.
In francia la cittadinanza si dà dopo 5 anni, oppure a 18 se si è stati residenti per almeno 5 anni) perchè gli immigrati vengono da un paese dove parlano francese che ha subito una dominazione francese, e grazie! Per l’italia è diverso, non giunge in italia gente nata in un paese dove è stata improntata precedentemente una cultura italiana, inoltre non abbiamo frontiere ed è più difficile arginare gli immigrati e controllarli, da qui inoltre l’immigrato di solito scappa via per andare altrove in europa.
Stai capendo che l’europa ci comanda, vuole fare in modo che anche noi accogliamo immigrati che devono accogliere la francia e l’inghilterra, i politici sono i suoi servi, il m5s un grimaldello che tenta di scassinare il sistema di potere.
Perchè il nostro stato dovrebbe pagare per le malefatte degli imperi europei?
In america dove si applica lo ius soli senza regole, la legge è lacunosa e crea problemi, inoltre non hanno una cultura americana millenaria da difendere essendo uno stato relativamente giovane formatosi grazie all’immigrazione. D’altronde chi può arrivare dal messico? un abitante che è stato già discriminato abbastanza in passato per negare lui lo ius soli, poi ad un messicano inoltre non è che piacciono proprio gli usa da prendere la cittadinanza.
Inoltre non è una questione di colore, qui è una questione che uno indipentemente dal colore deve acquisire la cittadinanza a 18 anni come avviene dappertutto e deve rispettare le istituzioni dello stato in cui vive, non andando a rubare o fare lavoro nero sfruttato. Quindi la legge italiana va contro lo sfruttamento a differenza degli altri stati ipocriti.
copio un commento letto sul blog del Fatto, di Maurizio Di Gregorio che credo riassuma tutta la questione:
la fanfara partitocratica e dell’idiozia
parte alla carica con i diritti civili fasulli
ius soli, femminicidio, diritti omosessuali
cose complesse e problemi veri
usati come arma di distrazione di massa
per distogliere dalla triste realtà di questo paese
e per rifarsi ipocritamente una pseudocoscienza
sulla cittadinanza
forse la soluzione è quella tedesca che dopo 8 anni
e verificata l’integrazione (lingua italiana, leggi e costumi italiani)
concede la cittadinanza.
ma l’Italia non è ancora la germania
dove chiunque ha un sussidio di cittadinanza
e case popolari per tutti
e non ha inoltre
né una sinistra né una destra
stupide e corrotte come quella italiane
Zitti davanti all’inciucio Pd-berlusconi
Zitti davanti a mafie e corruzione
Zitti davanti a qualsiasi tradimento della volontà elettorale
(referendum ed elezioni 2013)
Zitti davanti alla rielezione di un Berlusconi
Zitti davanti a qualsiasi sorpruso
i finti difensori dei diritti umani
inviano soldati in medioriente
finanzano multinazionali
sporche del sangue di tutti i poveri del mondo
Gia esistono gli Italiani di serie A,B e C.
I C sono quelli che non potranno mai accedere a determinate professione perche non hanno santi in paradiso o parenti negli albi. Sono quelli in cui tu lavori da precario per 10 anni alla pubblica amministrazione e poi ti arriva uno che vince un concorso senza sapere un cazzo.
Sono quelli che lavorano 40 anni a progetto e prenderanno quasi quanto una pensione sociale, sono quelli che se non hanno casa vivono in macchina o fittano una stanza in periferia. E se hai la fortuna che una banca ti approva il mutuo , se perdi il lavoro ti sbattono fuori.
Mentre qua pensiamo a regalare la cittadinanza a chi non ha mai versato un contributo appesantendo ancora il debito dell’inps, gli danno la casa popolare.
Basta!!!! La Boldrini vivesse con 1000 euro senza casa di proprieta e poi mi viene a dire.
Come non quotarti 😉
La verità è che quei quattro cialtroni in Parlamento vorrebbero trasformare i cittadini italiani in 2 serie: A (loro i loro figli parenti e amici)
e B (tutti gli altri, straccioni ai cigli delle strade noi insieme agli immigrati che ci sono e che arriveranno, tutti allo stesso livello!)
Tristezza e rabbia mai provato per un post su questo sito.
Siamo umani o no? Chi è nato “diverso” è umano o no?
Qui leggo “jus soli” solo in Francia. Ho fatto una piccola ricerca.
Nel Regno Unito non è esattamente uguale ma a) gli adulti residenti in UK da più di 5 anni hanno il diritto di chiedere la cittadinanza, e generalmente viene concesso; b) i bambini di questi cittadini britannici SONO britannici loro stessi; c) i bambini nati in UK e vi risiedono per i primi 10 anni della loro vita hanno diritto di cittadinanza.
E so che in Germania, Olanda, i paesi scandinavi e molti altri hanno leggi simili.
Qui invece sono pochissimi gli immigrati che pur lavorando, spesso sfruttati, viene concessa la cittadinanza e ai loro bambini, raggiunto i 18 anni, pure. Altrimenti devono fare domande annuali per il permesso di soggiorno che significa che SE NON TROVANO LAVORO, possono essere mandati al paese d’origine di loro genitori, DI CUI NON SANNO NULLA!
Poveri italiani che dicono “libertà, giustizia”. Ma fratellanza un corno.
Povera Italia
No, per quanto riguarda la Germania, prova su un motore di ricerca
“Wege zur Einbürgerung e, se non sai il tedesco, prova il traduttore automatico.
Intanto per cominciare per risiedere qua devi avere un lavoro e poi ci sono altre condizioni che non sono immediate – quindi basta palle: in Germania lo Jus Solis NON c’e’
il che significa che devono essere rafforzate regole contro lo sfruttamento. La cittadinanza viene concessa a 18 anni anche in francia, dov’è il problema, dov’è? è normale che le condizioni in italia siano più stringenti, noi non avevamo colonie da cui vengono gli immigrati. O meglio le avevamo ma erano ridicole al confronto degli imperi francese e britannico. non vedo perchè l’italia deve pagare per le malefatte di questi 2 stati che nel passato hanno sfruttato altri popoli.
Secondo me hai le idee un pò confuse, che cosa c’entra l’umanità con lo status (che non è un diritto!) di cittadino????????
Non mi sembra che cacciamo a calci in culo gli stranieri che sbarcano da ogni dove, non mi sembra che non vengano curati che i bambini non vadano a scuola ecc ecc guardandomi in giro per le città mi sembra si sentano fin troppo sicuri e garantiti, non è lo status di cittadino che gli darebbe cio’ che non gli è umanamente dovuto!
A Pistoia hanno scritto sul muro una frase idiota e irriferibile contro il Ministro della Repubblica Italiana, Kyenge.
Dobbiamo dirlo forte e chiaro che è una cosa intollerabile e disgustosa.
Per quanto mi riguarda SONO FIERO che la signora Kyenge sia nera e immigrata e ministro della Repubblica ANCHE se non condivido le sue scelte politiche, che COMUNQUE rispetto.
Premetto che sono questioni ridicole create ad arte per non far parlare d’altro.
Mah, in francia la cittadinanza si dà dopo 5 anni perchè gli immigrati vengono da un paese dove parlano francese che ha subito una dominazione francese, e grazie! Per l’italia è diverso, non giunge in italia gente nata in un paese dove è stata improntata precedentemente una cultura italiana, inoltre non abbiamo frontiere ed è più difficile arginare gli immigrati e controllarli, da qui inoltre l’immigrato di solito scappa via per andare altrove in europa.
In america dove si applica lo ius soli senza regole, la legge è lacunosa e crea problemi, inoltre non hanno una cultura americana millenaria da difendere essendo uno stato relativamente giovane formatosi grazie all’immigrazione. D’altronde chi può arrivare dal messico? un abitante che è stato già discriminato abbastanza in passato per negare lui lo ius soli, poi ad un messicano inoltre non è che piacciono proprio gli usa da prendere la cittadinanza.
Quindi concordo in toto con grillo, certo magari si potrebbe discutere di allentare quel 18 anni senza interruzioni, ma è impensabile cambiare completamente la legge passando allo ius soli che di fatto non è applicata da nessuna parte di europa. Sono convinto che per il bene futuro del nostro paese e della nostra cultura, e della sua geografia politica, per l’italia servano condizioni più stringenti per la cittadinanza che in altri paesi europei. Mandare la decisione ad un referendum dopo discussione a livello europeo mi sembra ineccepibile, solo il popolo può decidere una questione di rilevante importanza per lo stato che lo riguarda direttamente, non me la sentirei di affidarla ad un gruppo di politici privi di credibilità.
personalmente sono a favore dello ius soli, per tutti i figli di persone stabilmente residenti in italia da due, 3 anni.
arrivare a 18 anni senza diritti, appesi ad un permesso di soggiorno dei genitori che può scadere anche per un accidente (perdere il posto alla scadenza del periodo concesso), trovarsi a essere straniero nella patria dove hai tutti i rapporti sociali è una follia.
lo ius sanguinis è il diritto valido per nazioni a forte propensione Emigratoria. lo ius soli è l’onere ed onore riservato a nazioni a propensione IMMIgratoria, sintomo di nazione avanzata.
Sono in disaccordo, poiche gia esistono forti diseguaglianze tra gli italiani. Paghiamo contributi, per ricevere una misera pensione, se sei disoccupato lo stato non ti da un sussidio. Sai le consueguenze di una tale riforma, verrebero tutti a svernare qua, vivrebbero di espedienti e sussistenza. Se proprio vogliamo dare la cittadinanza a chi nasce in italia, almeno uno dei due genitori dovrebbe aver versato contributi per 20 anni. Noi dobbiamo essere sicuri che chi ha la cittadinanza aderisca e sia integrato nella società italiana e che lo dimostri coi fatti. In Inghilterra se sei extracomunitario e non hai un lavoro e se dici che vieni per studio o per imparare la lingua, devi aprirti un conto e versare dei soldi per il tuo personale mantenimento, una volta scaduto il visto, la polizia per l’estradizione ti viene a cercare e ti sbatte fuori non come qui in italia che dai 20 identità diverse e non ti cacciano mai fuori
Io sono favorevole allo “ius soli” a 3 condizioni (almeno) : che ci sia un REGOLARE CERTIFICATO DI NASCITA; che i genitori siano effettivamente in Italia con REGOLARE PERMESSO DI SOGGIORNO; che sia MANTENUTO (e fatto rispettare) IL REATO DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA.
P.S.: Caro Beppe, con tutta la stima che ti è dovuta per aver fatto da catalizzatore di un giovane movimento che in 3 1/2 anni è giunto alle politiche col 25 % di voti e dopo la “cazzata” di non aver collaborato per un “governo di scopo” impostato non come alleanza tout court, ma semplicemente su una 20ina di punti condivisi co PD-SEL, ora calmati, smettila di fare confusione o fomentare polemiche, se è vero che si può essere incazzati col mondo intero e pur vero che ora, il Parlamento bisogna essere seri e pensare a costruire.
Davide Pollastri
Una risposta del genere e’ palesemente data da chi non ha capito nulla del contesto congenito del M5S. Sono 2 le coso : o hai sbagliato a votare M5S o ti invito a ristrutturare le tue idee politiche.
Complimenti “Santa Boldrini”, se ti daranno retta l’italia sarà una grande sala parto per disperati e furbacchioni. Ma chi Paga ?
Beppe FERMALA per l’amor di DIO.
I fascisti sono i vari Letta, Berlusconi, Bersani, Vendola, Bossi e compagnia brutta che credono che solamente loro abbiano l’esclusiva di legiferare su un tema così importante. Dare la cittadinanza a qualcuno comporta che si diano anche dei diritti politici molto fondamentali a questa persona. Chiedere il parere dei cittadini su una questione così seria è un segno di Democrazia e non di dittatura estremista! In Svizzera, le votazioni su questioni che riguardano la modifica della costituzione, si fanno regolarmente. Perché no in Italia?
In Svizzera chiedono al popolo anche dove collocare i punti di raccolta rifiuti, chiedono anche dove aprire un negozio se è per questo, ma la Svizzera è un paese civile!
Daniela, ti posso assicurare che hai pienamente ragione!
Sai Carmelo, proprio facendo riferimento alla svizzera, quando uno straniero ha maturato i requisiti per la cittadinanza, questa è condizionata da un referendum che si svolge nel quartiere dove lo straniero ha vissuto, se i cittadini del quartiere votano contro la richiesta decade.
Questa si che è civilta cosi potremmo mandare via tutti quei zingari e parassiti che vivono sulle nostre tasse di noi modesti cittadini che lavoriamo 40 anni di contributi, se non paghiamo una rata di mutuo ci sequestrano la casa, e po ci danno la pensione sociale se non raggiungi il minimo mentre questi averebbero pure la casa e avrebbero la pensione senza mai aver versato i contributi
x Daniela
Civile?! Stiamo parlando dello stesso paese che non riconsegna il tesoro di Hitler al popolo ebraico? Che alimenta l’evasione fiscale? Che ricicla il denaro sporco?
Su Wikipedia ho trovato queste informazioni riguardanti lo “ius soli” in Svizzera:
“La cittadinanza svizzera può essere ottenuta da un residente permanente che abbia vissuto in Svizzera ininterrottamente per almeno 12 anni (gli anni trascorsi in Svizzera tra il 10° ed il 20º anno d’età sono contati doppiamente) ed abbia vissuto nella nazione per gli ultimi 3 o 5 anni prima della richiesta della cittadinanza. Bisogna inoltre parlare fluentemente in tedesco (preferibilmente svizzero tedesco), francese, italiano o romancio (dipende dal comune) e dimostrare:
– di essersi integrato con la vita in Svizzera,
– familiarità con le abitudini, i costumi e le tradizioni svizzere,
– di essere conforme alla legge svizzera
– di non costituire pericolo per la sicurezza interna od esterna della Svizzera.
I cantoni ed i comuni impongono la residenza ed i loro altri requisiti che possono essere in più con quelli imposti dalla confederazione.”
A questo punto fate che ripristinare lo “Ius primae noctis” cosi Berlusconi è contento.
lavoro per tre giorni la settimana in una società di calcio dedita al settore giovanile, il mio compito è quello di iscrivere i bambini che variano da una età che và dai 6 anni ai 13 anni, presso la federazione gioco calcio della delegazione di Roma alla quale apparteniamo.Tra i nostri iscritti ci sono molti bambini figli d’immigrati nati o meno in Italia e i documenti in più che devono presentare sono l’unica cosa di diverso che hanno con gli altri bambini italiani.Serve il certificato di frequenza scolastica il che significa che hanno diritto ad andare a scuola,il certificato medico che attesti (come per tutti) la sana e robusta costituzione il che attesta che si ha diritto al medico pediatra della mutua,il certificato contestuale di residenza e nascita il che significa il diritto alla residenza ed in oltre il permesso di soggiorno saltuario o permanente che significa essere in regola e rispettare la normativa italiana.Ho detto ciò per far capire che anche se questi bambini non hanno la cittadinanza pur essendo nati in Italia fino al compimento del 18 anno di vita hanno tutti i diritti alla scuola e alla salute come qualsiasi cittadino italiano, ma dico di più che anche se il bambino è nato in Egitto piuttosto che in Macedonia residente in Italia con regolare permesso di soggiorno dei genitori è alla pari di chi è figlio di stranieri ma nato in Italia.Con ciò ,premetto, che personalmente proporrei la cittadinanza passati 5 anni di residenza fissa per chi è nato in Italia,e pregherei che si facesse una giusta informazione da parte di chi di dovere per permettere a tutti i cittadini di valutare sui fatti reali e non sulla strumentalizzazione che in questo momento serve a coprire la vergognosa situazione della nostra politica .
Appunto, come tu hai appena spiegato bene la cittadinanza non è un diritto come gli altri, quelli queste persone ce li hanno tutti e a differenza di tantissimi stati al mondo, dove non ti fanno nemmeno passare la frontiera se non dimostri soldi sufficienti a stare per un tot di tempo come turista, qui da noi sono tutti accolti con ogni riguardo! Sanità scuola istruzione anche per stranieri adulti e chi più ne ha ne metta! La cittadinanza non serve, è un’altra cosa, è uno status che indica che è italiano solo chi lo è, punto, sono già fin troppo le leggi che ci sono già, lo ius soli andava bene x i grandi continenti del 1800, quando dovevano ripopolare terre deserte, non mi sembra l’Italia oggi un territorio deserto!
assolutamente no!
non ci sono le condizioni per poterci pensare serenamente.C’è il grosso rischio di trasformare l’Italia in un campo profughi.Un tema così va affrontato da un governo serio e rappresentativo non da un’armata brancaleone con le ore contate.
Cara Anastasia Colomeet la questione della cittadinanza è un argomento importante che deve essere prima o poi affrontato ma, dare tanta rilevanza a questo problema, in un momento drammatico come quello attuale, mi sembra una mancanza di rispetto per tutti gli italiani che stanno vivendo una vita drammatica, compreso me medesimo costretto all’estero e con pochi soldi.
Sono certo, e buon per te, che vivi una situazione migliore della mia che ti permette di ragionare in maniera cosi filantrofica.
I miei stessi amici, in gran parte peruviani che adoro, sono preoccupati anche per le difficolta a cui potrebbero andare incontro se continueranno ad arrivare migliaia di stranieri, perchè potrebbero essere anche loro a pagarne il prezzo.
Certi processi dovrebbero avvenire in maniera graduale ma,se fai entrare 3milioni di persone in 5 anni la questione diventa impossibile da gestire, specie in un quadro drammatico come quello attuale.
Semmai si proponesse la cosa agli italiani come referendum propositivo (che al momento da noi non esiste), credo che la risposta sarebbe quasi plebiscitaria, e cioè un chiaro e tondo NO. Gli italiani vivono in una nazione piena di difficoltà, in piena recessione economica e mal governata. Il flusso migratorio incontrollato che seguirebbe a una tale sciagurata legge darebbe il colpo di grazia alla nostra nazione e soprattutto al nostro popolo.
Si divide con gli altri un’abbondanza di welfare. da noi il welfare è ridotto al lumicino. Ai politici non frega nulla di buttarci tutti nel tritacarne x un pò di voti in più, noi siamo i soli a cui importa! Grillo, avevo dubitato di te, ma sei un grande! Soprattutto su questa cosa non cedere. Chi ti dà del razzista e del fascista è in malafede!
finiamola con la storia che siamo un popolo di migranti,studiate la storia delle emigrazioni e vedrete le enormi differenze che ci sono,
noi non siamo Mai andati in qualche paese da irregolari.
in sud e nord america ho conosciuto italiani assolutamente indistinguibili dai nativi,integrati perfettamente ,quasi imbarazzati a confessare la loro origine
Azzo e sei pure di Taranto, pensavo che fossi del canto Ticino….
studia la storia e non vivere di slogan
Te la posso insegnare io la storia dei migranti, quelli che rinnegano le proprie origini e si imbarazzano a dire di essere italiani , sono quelli che emigrati a milano votano lega.La Puglia ne detiene il record.
Non sono d’accordo con l’acquisizione “automatica”della cittadinanza italiana ai figli di immigrati,e il razzismo non c’entra nulla…1)è un diritto del bambino scegliere quale cittadinanza avere,perché quest’imposizione? 2)perché dare adito a un uso strumentale delle nascite,e quindi ad anomali flussi migratori ?3)gli italiani sono stufi di ideologie vuote e senza costrutto,basta “fuffa sinistroide” 4)sarebbe gradita la presenza dell’europa non solo per parlare di spread e tassi d’interesse ma anche e soprattutto per parlare dell’immigrazione,che non può e non deve essere un problema solo italiano……per pretendere austerità siamo europei per dare diritti siamo solo solo italiani,o sbaglio?
Ma chi vuole lo Ius Soli si guarda in giro?
Noi esportiamo cervelli e importiamo braccianti disperati senza una lira in tasca dando loro false speranze. Dove vogliamo andare così? E’ il piano perfetto per chi detiene il potere: una massa di pecore da far pascolare. Siamo senza lavoro, senza soldi, sommersi di debiti… vogliamo accollarci anche i problemi di chicchesia? Non abbiamo più un identità nazionale però ci incazziamo se l’extracomunitario ci passa davanti nella graduatoria per l’asilo et simila. Basta! chi è/è stato nella “bratta”, è stufo! prima noi, se ne avanza condiviamolo pure con gli altri.
tra l’altro qua in Germania c’e’ preoccupazione che manca personale QUALIFICATO e che bisogna fare piani per importarlo (i sondaggi dicono che la maggioranza dei “tedeschi” – metto virgolette che siamo pieni di emigranti di seconda e terza generazione con documenti tedeschi – e’ contraria a questa idea) … ma l’Italia, con la economia a rotoli il piano e’ importate masse di disperate che scodellano il pargolo in Italia –> mandiamoli tutti a casa della Ministra negra, messa la a fare lo specchietto per dire che il governo e’ di sinistra
P.S. scrivo apposta “negra” invece “di colore” che cosi’ l’Unita’ ci fa il vibrante articolo su quanto sono razzisti e politically incorrect quelli del M5S
claudio, ma guarda che “negro” non è mica un’offesa: in america se chiami qualcuno “persona di colore” o “nero” o con altre circollocuzioni ti fanno un culo così. tra di loro stessi si chiamano “negri”, e mica per falsa offesa.
La questione riguardante lo ius soli credo che meriti rispetto nel trattarla.
I nostri politici, soprattutto gli ipocriti della vecchia sinistra, la utilizzano vergognosamente in modo strumentale per fini elettorali.
Ritengo comunque, in armonia con gli altri Paesi Europei, che non è’ sufficiente la nascita in Italia x concedere la cittadinanza.
Abbiamo problemi ben piu’ gravi di pagnotta quotidiana per molti di noi italiani senza lavoro da mesi…..ius soli chiederlo al popolo italiano con un Referendum!
Caro Beppe, non deludermi con queste questioni di lana caprina.Siamo stati un popolo di migranti, non dimentichiamolo.Se cerchiamo asilo in un posto del mondo, speriamo di essere accettati e di condividere il suolo con dignita’.Ci stiamo dimenticando che stiamo sprofondando nella merda e si discute di creste e di poveri discgraziati senza un soldo e che non appena scoprono in che condizioni si trova l’Italia, scappano disperati.Non deludermi, mi dai male a pensare che strizzi l’occhio alla sega nord, gia’ sono impegnati a lavorare col nano per fotterci.Medita, non fare cazzate, Beppe, questa questione non c’entra col governo di ciellini attuale, ma con persone che sono come noi ,o meglio(?).
finti problemi
Secondo me va bene la legge così com’è adesso: cittadinanza a chi è nato in Italia al compimento dei 18 anni dopo aver frequentato le scuole italiane ed essere entrati nella cultura italiana.
Ho una amica di origini rom che è scappata via dalla sua famiglia per andare a vivere in comunità. Ha completato gli studi ed ora è anche iscritta all’università. Parla un italiano perfetto (con annesso accento bolognese). Infatti è nata in Italia. E’ bolognese, è italiana. Però non ha la cittadinanza perchè non si riesce a dimostrare burocraticamente che sia nata in Italia. E deve continuamente rinnovare il permesso di soggiorno altrimenti la mandano via, si, ma dove?! Vi sembra giusto?
Io dico che la cittadinanza vada data a chiunque conosca la lingua, la cultura e la storia italiana
Al di fuori di qualsiasi venatura razzistica abbastanza permeante nei commenti non bisogna dimenticare che innanzi tutto si tratta di un fenomeno apocalittico creato ad arte dai soliti padri-padroni del Capitalismo!
Ossia, le oligarchie che usurpano la Terra e il Cielo in ognidove e che della sorte degli uomini ne tengono tutti i fili in mano e che oggi, più di ieri e meno di domani, sono supportati da una ideologia omologante dominante “politicamente corretta e corrotta” degli antirazzisti di professione e dei media mainstream in nome di un buonismo peloso, di un umanitarismo ipocrita e criminale dominante e antinaturale, i quali fingono di non vedere che in questo momento storico una “società colorata “, multietnica, lungi dal creare quel clima di armonioso sviluppo tra culture e razze differenti, come tendono a farci credere, quando in realtà vanno ad acuire problemi preesistenti, disagi sociali, disadattamento ed, in ultima analisi, scatena istinti razzistici ed odi che diventano feroci.
E arrivati a ‘sto punto le chiacchiere umanitarie non servono più!
Il Paradosso è che ormai si è arrivati al punto in cui tutto quello che subiscono i cittadini italiani e le persone oneste, passa sotto silenzio mentre, al contrario, i fatti di cui sono vittima gli immigrati, gli ebrei e gli omosessuali beneficiano di un’attenzione sproporzionata.
Oltre che sproporzionato a me pare il discrimine di una cultura omologante e standardizzata che non si accorge che invece di arginare l’odio. il razzismo, lo rinforza.
Basta far litigare i cittadini sui finti problemi
oggi bisogna risolvere problemi vitali di tutti coloro che voglioni vivere sul suolo italiano
anche se nati all’estero.
Queste tematiche servono solo per distrarre l’interesse della gente dai veri problemi Lavoro, salute, welfare, ecc.
meno male che esisti tu con i tuoi commenti da genio
il problema delle barche si pone o meno a seconda del contenuto della legge che regolamenta lo “ius soli”.
ovvio che se lo “ius soli” contempli solo i bambini di immigrati con permesso di soggiorno.. ben venga…anzi come hanno già detto basterebbe ridurre i tempi per farne richiesta e per ottenerla
nel caso invece venga concesso a chi nasca indistintamente in Italia senza far alcun riferimento ai genitori..beh il problema di un incremento del flusso migratorio in italia per ottenere la cittadinanza e quindi anche la possibilità di circolare liberamente in Europa si pone eccome.
perciò in questa seconda ipotesi il problema dei “barconi” esiste.
ma ovviamente visto che tu sei “un genio” queste cose le saprai di sicuro.
mah! – sempre incartati in quisquiglie …eh!
circa trent’anni fa la cognata di mia moglie che a quel tempo viveva oltre cortina di ferro, partorì a Roma una bambina ,nata in Italia ma cittadinanza
ungherese. Dopo qualche tempo tornarono in Ungheria
ed oggi è una cittadina ungherese …
da quando il muro nun c’è più …
da quando quelle pantegane verdi si sono espansi in
Italia …nun ce se capisce più un cazzo!
lenin, guarda che il qualunquismo non è medicina, ma veleno. un conto è chi proviene da paesi in cui la situazione economica e culturale forma disperati e propensi alla delinquenza una volta giunti in altri paesi, un altro è una persona che si integra nel tessuto sociale, culturale e legislativo dello stato d’adozione, rispettandolo.
Pienamente daccordo, lo ius soli esiste solo in Francia e si sono pentiti amaramente di averlo concesso… nelle altre nazioni se ne guardano bene. In Italia il solito buonismo nauseabondo di una sinistra mondialista che crede di vivere nel mulino bianco se ne frega altamente di cio che comporterebbe, essendo l Italia gia un paese sovrapopolato i cui risvolti negativi si vedono nell occupazione principalmente… ignorando anche il fatto che migliaia di donne gravide partorendo sul suolo italiano non solo avrebbero la cittadinanza italiana ma anche quella europea e si avrebbe un immigrazione biblica da tutto il mondo. Per cui Grillo ha ragione nessun problema dopo il compimento del 18 eta. La sinistra invece di riempirsi di slogan da figli dei fiori sessantottini dovrebbe dire come intende sistemare gli immigrati, come trovarli il lavoro e non camparli coi sussidi.. dato che gia noi italiani non sappiamo piu dove sbattere la testa!
Ti strastrastraquoto..
Scusate, ma Vendola non era quello che ha fatto l’alleanza con il PD. Con solamente il 3% di voti si è preso la presidenza della Camera e adesso fa una pseudo opposizione a quel partito che grazie a lui ha ricevuto il premio di maggioranza alla Camera??? Inoltre il signor Vendola non ha rinunciato neanche a un millesimo del finanziamento pubblico ai partiti! Questa si che è serietà e coerenza di sinistra!
Grazie Beppe, avevo perso un pò di fiducia negli ultimi giorni, soprattutto a causa della mancanza di visibilità del movimento, che ad oggi, guardando la tv, sembra essersi messo in un angolo. Concordo in pieno sulla non opportunità di riconoscere con leggerezza lo ius solis. Dimostri come sempre semplice e sacrosanto buon senso… senza ideologie.
Bene Bene.
Adesso al MOVIMENTO 5 STELLE gli ri-danno del
FASCISTA
Ieri gli davano del COMUNISTA….e via così
I pseudo-pietisti di finto-sinistra vorrebbero far credere di essere LIBERALI e democratici
Dando la cittadinanza a chi nasce in Italia
Altre volte abbiamo visto i guasti di certi PSEUDO/intellettuali- disinistra spalancando le porte A CHIUNQUE. Comunque…in sintesi
SONO D’ACCORDO COL POST, equilibrato.
e per favore….. VENDOLA VAIaquelPAESE!
Vaffanculo a te, chi ti segue e chiunque si inventa motivazioni per rendere queste affermazioni accettabili.
Avere i figli di immigrati come cittadini costa troppo? Sti cazzi, sti cazzi.
Cos’è, si ritorna al fatto che far quadrare il bilancio è più importante della vita e del benessere delle persone? O questo vale solo per quelli che “non sono italiani”?
A parte che i referendum propositivi non esistono in italia e che lo ius soli E’ presente in altri paesi europei e le condizioni imposte non parlano necessariamente di diciotto anni come propone questa testa di cazzo(e comunque non vedo perché si dovrebbe prendere il resto dell’europa ad esempio) , ma ora la democrazia è far scegliere ad un popolo palesemente xenofobo come vivranno i figli di immigrati?
Mettetevi un po’ al loro posto e immaginate cos’è DAVVERO non avere diritti in questo paese.
Vaffanculo, vi odio.
tanto non passera mai.. ma puoi sempre andare in africa ad aiutare i tuoi fratelli..
A parte che gli immigrati in questo Paese hanno più agevolazioni e diritti di noi, tra cui graduatorie di case popolari, asili etc…Detto ciò se mi dovessi mettere nei loro panni,come dici tu, io non avrei la pretesa di avere solo diritti, avrei il rispetto della cultura,delle leggi e delle usanze del Paese che mi ospita, mi farei il mazzo per guadagnarmi il rispetto del popolo che mi ospita e per guadagnarmi i diritti , senza arroganza, maleducazione, e pretese di diritti senza doveri.
Brava Simona G., sante parole.
bene,benissimo diamo la cittadinanza a tutti,cosi’ quando saranno italiani potranno godere a pieno titolo dei nostri diritti come :
la disoccupazione
la mancanza di un tetto
la mancanza di diritti
il diritto ad una sanita’ inutile ed inefficiente
l’accesso a scuole di pessima qualita’ e a rischio crollo
la liberta’ di essere presi per il culo da stampa faziosa
purtroppo non c’e’ piu’ la leva obbligatoria,avrebbero goduto anche di essa
la liberta di pagare le tasse mentre ,loro portano i soldi in svizzera
la liberta di pagare contributi per piu di 42 anni e ottenere una pensione di merda
BENVENUTI NEL NOSTRO GIUSTO E RICCO PAESE
a dimenticavo,c’e’ un piccolo problema,bisogna frequentare la scuola dell’obbligo,imparare la lingua e rispettare le nostre regole,ma questo viene dopo aver votato quelli che vi favoriranno
MmA DOVE VIVI? NEL PICCOLO TERRITORIO ITALIANO FUORI DAL MONDO? pENSATE PRIMA DI PARLARE
Ciao Patrizia Marciano, No Franco ha ragione. Piuttosto, mi chiedo, tu dove vivi? Franco ha posto delle critiche fondate.
Ciao
Ormai questo è l’ennesimo post mandato in vacca dai piddini di turno , che sparano la parola razzismo a ripetizione.
Il senso del post era ed è semplicemente quello di informare la posizione del M5S riguardo il tema dello Ius Soli: cioè che ci vuole una consultazione popolare per decidere una modifica cosi importante per il nostro futuro.
Riassunto: cambiare o non cambiare deve deciderlo la maggioranza degli italiani.
Autoritari/fascisti/stalinisti (chiamateli come cazzo vi pare) sono tutti coloro che se ne fregano del volere della maggioranza.
Quelli come te Nacho che non rispettano il pensiero altrui e che offendono comodamente da dietro una tastiera possono solo andare in galera.
Chi crede nella democrazia non ha paura degli autoritari come te che pretendono di imporre le loro idee alla maggioranza.
Non sono avanti e nemmeno indietro. In europa vi sono vari principi. In Francia fino a qualche anno fa vigeva uno ius soli molto aperto che è stato “ristretto” di recente. In Germania vige lo ius soli con alcune restrizioni. In Italia si sta proponendo, da parte di varie parti politiche, una cosa simile. Non si tratta di far diventare tutti cittadini, si tratta di non consentire l’espulsione di un ragazzo di 15 anni nato e cresciuto in Italia perchè i suoi genitori, per qualche motivo a lui non imputabile non sono più “in regola” con la legge sull’immigrazione. significa che se un ragazzo nato e cresciuto in Italia segue i genitori per due anni, per qualsiasi motivo, nel paese di origine, non è costretto a tornare in Italia da irregolare, significa che se anche i genitori di un ragazzo nato e cresciuto in Italia sono diventati regolari dopo la nascita del figlio lui è italiano lo stesso; significa che sono entrato in Italia a 3 anni e qui sono rimasto sempre, avrà delle procedure facilitate per ottenere la cittadinanza e così via. Una nuova legge sulla cittadinanza non vuol dire tutti cittadini: vuol dire solo una nuova legge in un settore che è rimasto troppo indietro con la realtà e in cui continuano ad essere necessarie toppe e toppine.
BRAVO BEPPE!!! Non abbiamo più niente da offrire agli stranieri, purtroppo per noi e per loro. Siamo alla fame. L’ Europa dov’ è ??? Se ci sono paesi che hanno più possibilità di noi, che li aiutino loro!!! (scusateci tanto) ma Italia agli italiani.
Sono favorevole allo Jus Soli se i genitori risiedono in Italia da anni (min. 5), lavorano in Italia e pagano le tasse. Sono comunque d’accordo sul referendum. Questa è la democrazia.
Ribadisco: ce lo potevamo proprio evitare.
Come ho già detto, sui giornali e su FB è partita la campagna denigratoria. E io mi sono rotta le balle di dover sempre fidendermi, ognmi giorno per una cosa diversa.
Sì lo so, neanche Beppe ha vita facile, tanto meno i parlamentari. Però neanche noi che siamo qui nelle retrovie, che ogni giorno veniamo attaccati, derisi, offesi per chi abbiamo deciso di sostenere. E ora anche l’accusa di razzismo, ne sentivamo proprio la mancanza, grazie.
Bastava tacere, per una volta. Lasciavamo la polemica agli altri, e al massimo su dpomanda rispondevamo un bel ‘certo bisogna cambiare regole troppo rigide, ma sempre con attenzione’ e ce la cavavamo.
Invece abbiamo incassato il sostegno di La Russa: bella cosa.
Queste polemiche ci stanno sfinendo. il tempo passa, la gente è in crisi e l’impressione che arriva è che non facciamo nulla. Una riunione per la cazzata della diaria.
Dai Beppe. aiutaci. Evitiamo le polemiche altrui, almeno, che di nostro siamo già pieni.
Non sono d’accordo con te; questo non è un tema da evitare, perchè un colpo di mano è nell’aria già da un pò ed è bene mettere in chiaro le cose.
Le accuse di razzismo sono fesserie che ti dovrebbero scivolare poichè non hanno senso (a meno che il termine razzismo non abbiamo un altro significato)
Bianchi, neri , gialli, tedeschi , francesi marocchini, Tunisini …
La legge poi è uguale per tutti, non è che si fà distinzione di colore o provenienza.
No il nostro compito è combattere, esattamente come fa lui che si assume responsabilità ben più gravose che difendersi su FB….
Ognuno vale uno , non dobbiamo mollare.
Questa volta non sono daccordo. Mi sembra poco approfondito l’argomento dello Ius soli. Si da per acquisito un diritto che invece ad oggi è “una conquista”, per di più a pagamento. A caro prezzo. E’ vero che a 18 anni puoi richiedere la cittadinanza italiana (anche se sei nato in Italia e hai compiuto tutte le scuole dell’obbligo in Italia)ma devi sopportare una trafila burocratica senza eguali. Sito del Ministero e della Prefettura elencano liste di documenti l’uno diverso dall’altro, senza parlare poi dei tempi: dalla domanda (se tutto va bene) passano almeno 3 anni. Provate ad approfondire magari andando a verificare cosa realmente accade. Perchè la realtà è ben diversa da quanto da voi asserito. Italiana io, straniero ora cittadino italiano mio marito, ho seguito ogni passo della nostra burocrazia. Parlo quindi per esperienza.
För att bli svensk medborgare måste du ha bott i Sverige en viss tid (hemvisttid). Som hemvisttid räknas tid i Sverige med tillstånd för bosättning.
Hur länge du måste ha varit bosatt i Sverige varierar. I de flesta fall ska du ha varit bosatt i Sverige i fem år, men för den som är statslös eller flykting gäller andra krav. Hemvisttiden ska vara sammanhängande.
tradotto in italiano: in Svezia lo ius soli non esiste, si puo’ diventare cittadini dopo 5 anni di residenza (e buona condotta), ma il calcolo dei 5 anni e’ molto severo, insomma non ti regalano nulla..
Grillo è un uomo di una certa età, nonostante giochi a fare il giovane, e ragione come buona parte degli ultrasessantenni timorosi dello straniero…
Evidentemente non ha mai vissuto da vicino le storture che provoca la Bossi-Fini sui figli degli immigrati.
Mi chiedo con che faccia si possa chiedere ad un ragazzo nato e cresciuto in Italia di andarsene in un Paese straniero di cui magari non conosce nemmeno la lingua
chi ha chiesto al ragazzo di andarsene?
ma mi chiedo perche deve essere riconosciuta la citta Italiana a chi nasce nel nostro Paese? ma vi rendete conto che in questo modo siamo destinati all’estinzione, sono pienamente d’accordo con Grillo…alcuni casi possono essere considerati ma non tutti…qui si crea un bomba al neurtrone che non immaginate neanche..ma di che parliamo…c’è gente che parla delle “Regioni del Nord” in Italia e stiamo dietro allo ius soli? siamo più divisi noi italiani che il resto del mondo..che paese di cazzari
è appena rientrata?
Il povero Grillo non sa che non esiste referendum propositivo.
Ti accanisci con lo ius soli quando invece sarebbe di facile soluzione:
-Famiglia che vive in Italia.
-Al compimento del 6 anno di età e quindi in corrispondenza con l’ingresso a scuola, il bambino viene dichiarato italiano a patto che conosca la lingua italiana.
-Non si da la cittadinanza italiana a quei bambini nati da clandestine che qui vengono spedite appositamente in dolce attesa.
-FINE
6 anni un po’ pochi. Direi che dovrebbe aver terminato il ciclo previsto dalla scuola dell’obbligo.
Se sei così in contrasto con le linee di pensiero del M5S, specie quando entrano in rotta di collisione con il PD/SEL, hai provato a pensare che esistono anche altri partiti/movimenti a cui dare il voto? Sono certo che c’è chi rappresenta in maniera più ficcante il tuo pensiero
Che c’è ? ti rode che siano in tanti a pensarla come Grillo? che peraltro non è che sia un genio, ma dice cose sensate.
Vai vai, continua a votare PD . che li è tutto aperto al confronto…
tutto è importante ma oggi abbiamo priorità ben diverse.Potremo parlare di jus soli,matrimoni gay,etc,solo dopo aver moralizzato la politica e la casta.
nessuno ha pensato che la magistratura ha sentenziato che la magistratura stessa ha il diritto di vedersi riconosciuti incrementi economici negati agli altri,e gran presa per il culo,con la motivazione della parita’ dei diritti?
per i finanziamenti pubblici il tutto e’ estremamente semplice:
abolizione dei contributi ai gruppi,spesso formati da una sola persona.
rimborsi spese (anche regioni province comuni) certificati con indicazione spese ammissibili e massimali per ciascuna di esse,sotto il controllo di un organismo esterno.
Pagamento dei collaboratori effettuato direttamente dalle Camere.
Retribuzione dei parlamentari sulla base mensile delle presenze detraendo le assenze non giustificate.
Divieto di utilizzo durante i lavori parlamentari di telefoni,tablet e giornali all’interno delle aule
Questo dello ius soli è pura propaganda della vecchia politica che si aggrappa al buonismo e alla strumentalizzazione dello straniero per sopravvivere. Detto questo il problema rimane, chi è in Italia da decenni e magari vi nasce, non può essere escluso da diritti che hanno anche gli altri italiani! è allucinante e criminale pensare che un ragazzo/a venuto in Italia da bambino non possa avere la cittadinanza e quindi sia sempre a rischio espulsione. Basta razzismo e basta strumentalizzare gli immigrati! poi chi si macchia di gravi crimini, come quello della corruzione, della devastazione ambientale, del fascismo e mafia, dovrebbe essere mandato in Siberia, italiano o immigrato che sia!
Mi scusi, visto che lei è così avanti, mi può indicare uno stato in europa che ha una legge di questo tipo? Esaminando la situazione il paese più avanzato mi pare la Germania, dove vale il diritto di nascita….ma i genitori debbono avere un regolare permesso di lavoro e risiedere sul suolo tedesco da almeno 5 anni. E’ questo a cui si riferisce o no?
Ma dove hai letto nel forum 5S “gli stranieri levano lacvoro agli italiani ” o le altre cose che hai citato? Cerchi forse di disinformare? di far passare cose mai dette da Grillo?
Se devi commentare , restringi il tuo commento a quanto detto da Grillo, che è stato più che ragionevole.
In democrazia si fà ciò che vuole la maggioranza, il contrario è autoritarismo. Perciò mi sembra bene fare un Referendum sulla questione.
Beppe si! era un articolo che aspettavamo da tempo, sei un Grande perchè hai il Coraggio delle tue parole e dei tuoi pensieri, che poi sono quelli di molti che ti hanno votato, senza temere di essere etichettato da quella parte di sinistra radical chic che parla dalle loro comode poltrone e non prendono mai una metro, perchè girano con scorta e autista, non vanno al pronto soccorso, perchè vanno in cliniche extra lusso, non girano nelle strade di periferia, perchè vivono nei quartieri esclusivi ecc ecc ecc ,,,,, Le buone idee non sono nè di destra nè di sinistra, sono buone e basta!
con tutti i problemi ke abbiamo,c era bisogno di sollevare questo…..X di + da una ministra congolese,ke invece di far volontariato in Congo ,visto ke è un medico,terra martoriata da anni,è venuta qui da noi e pretenderebbe di dettar legge e insegnarci cos è l integrazione piena!!! Sono tutti fenomeni questi del PD ,ci spiegano da una vita come bisogna solidali con gli stranieri ma sempre con il nostro portafoglio,loro nn ci mettono mano,anzi…..Come il S:ORO ke fa far comizi contro la scuola privata mentre la figlia ha studiato addirittura in Francia….Basta con le predike da questi razzolatori vergognosi,nn ce la si fa + .
Argomento interessante.
Ragionamenti,poco evolutivi.
L’essere umano deve essere LIBERO CITTADINO DEL MONDO.
L’appartenenza,locale,sono definite dai suoi documenti di riconoscimento,nato a…figlio di…nati a….
Il tutto ricade sotto l’amministrazione del luogo in cui vive e partecipa alla vita sociale.
Sono nato a….diventa inconfutabile,come il fatto di aver ricevuto ed assimilito usi e costumi
di un posto diverso da dove si è nati,questo dà il senso di appartenenza,mentre DIRITTI E DOVERI,dovrebbero,speriamo presto,essere UGUALI per tutti gli esseri umani
Se fosse realizzabile un sogno del genere per giustizia tutta l’Africa l’Asia e altre intere aree continentali, in quanto bisognose di tutto, dovrebbero poter riversarsi in Italia e in Europa, fatti due conti e vedi se anche solo fisicamente ci starebbero! Senza contare le strutture e tutte le altre risorse per accoglierli e sostenerli!
Perché un essere umano dovrebbe abbandonare il luogo in cui è abituato a vivere,conoscendo il suo ambiente egli sà come vivere,rapportandosi con la NATURA,per paradosso un’eschimese in europa morirebbe.
Siamo noi,la cosiddetta civiltà tecnologica che andiamo in giro a vendere materialismo,e non solo,facendo credere ciò che non è,nel migliore dei casi,quando in realtà andiamo per RUBARE le ricchezze che altri hanno
Sono assolutamente contrario alla cittadinanza per nascita. Gli italiani non fanno figli e ciò significa che tra 30-40 anni degli stranieri con diritto di voto (perche tanti e diventati italiani) potranno decidere sulla vita del paese. Bisogna riflettere ed avere una visione di lungo periodo. Qui non si tratta di razzismo ma di buon senso. L’italia è degli italiani. Abbiamo le nostre origini, la nostra cultura e la nostra identità da mantenere per l’eternità senza se e senza ma. Inoltre, a parte il diritto di voto, non mi sembra che gli stranieri in italia abbiano minori diritti rispetto agli italiani. Hanno accesso a sanità e istruzioni e servizi pubblici come tutti.
oh finalmente parole senzate sti 4 dilettanti del pd per guadagnarsi un pogno di voti mettono in ginocchio un paese!ci mancano solo i flussi migratori per far nascere i bambini in italia!!
Grillo ha sempre proposto l’introduzione di referendum propositivi e l’abolizione del quorum per i referendum…
beppe continui a dimostrarti un ignorante, perchè in italia i referendum sono solo abrogativi. Studia sui libri prima di sentenziare!! in più a questo punto aggiungerei xenofobo (oltre che sessista, come già dimostrato). Se questo è il cambiamento, complimenti!!!
Scusa, ma viste le argomentazioni, mi spieghi perchè non voti PD (o meglio ancora SEL) e perchè non stai partecipando alla discussione per la scelta del nuovo Segretario?
Ogni volta è la stessa storia se sei contrario ius soli sei di fatto un razzista un fascista un cattivo che andrebbe eliminato mentre quelli che sono a favore sono degli illuminati. Ma avete idea di quante problematiche possa comportare questo tipo di diritto.
se una legge può essere abrogata dal popolo;perché una legge non può essere fatta dal “POPOLO” ??? Prova a farci un pensierino.
Caro Beppe, le tue sagge e realistiche considerazioni sullo ius solis scoperchiano i piani di nostalgici avventuristi dell’impero delle quadrate legioni in versione sinistra-catto curiali. Piani metà donchisciotteschi e metà di rivalsa in odio dei “disubbidienti” indigeni italiani, sopratutto dei Cittadini del
M5S che terrorizzano i partiti feudatari.
L’Italia e un piccolo paese,per origine geologica una “giovane” penisola di assetto geo-ambientale estremamente fragile,80% soggetta a gravissimi e dissesti idro-geologici. Forse meno di 180 mila kmq di superficie idonia già insediata e insediabile per popolazione e attività economiche. Una densità insostenibile: 60 milioni su 180/200 mila kmq.
La penisola non è il Canada, Australia, Stati Uniti, Russia…Ius solis e libero accesso illimitato e anche con annesso “premio di ingaggio”, pone il serio problema dell’ “evacuazione” degli indigeni italiani e dove ricollocali……
L’effetto immediato sarebbe di condannare i figli di italiani emigrati o comandati per lavoro all’estero alla perdita di cittadinanza.Non potrebbero più rientrare in Italia con i figli che dovrebbero abbandonare all’estero. Sarebbe criminale.
Caro Beppe e M5S gli indiani della penisola che non sono clienti e mantenuti dei partiti feudatari
non hanno altri che voi per sperare di sopravvivere.
Cresce al 36% la percentuale dei detenuti stranieri (era il 29% nel 2000). Tra i detenuti entrati in carcere dallo stato di libertà gli stranieri rappresentano il 43%.
Estratto da: http://www.istat.it/it/archivio/77789
Se non si capisce che lo ius soli è solo propaganda elettorale della sinistra radical chic rappresentata dalla signora Boldrini in primis… Allora vuol dire che questo paese è pieno di coglioni, a partire da quelli che danno dei fascisti o leghisti a chi non è d’accordo. La Boldrini è lì per caso secondo voi? La Kyenge non è stata scelta ad arte proprio per far passare come razziste le critiche che arriveranno su una legge che va decisa con un referendum dopo aver informato adeguatamente i cittadini sulle sue conseguenze sociali ed economiche? Quando poi arriverà il suppostone con il prezzo da pagare per la collettività poi però non lamentiamoci
la penso esattamente come te !
Grande!
La casta campa di queste polemiche create ad arte.
Studiano anche la notte le strategie mediatiche per continuare imperterriti l’andazzo di ruberie e privilegi.
Scusate, ma cosa dice la legge italiana sulla cittadinanza..lo sapete? Dai vostri post mi pare di no. Tutti quelli che nascono in Italia hanno riconosciuto il diritto alla tutela della salute (assistenza sanitaria) e all’istruzione scolastica come tutti gli altri. Mi spiegate dove è la discriminazione? Al compimento del 18 anno, ovvero quando sono in grado di decidere, hanno la possibilità, con una semplice domanda, di chiedere la cittadinanza italiana ma anche magari di tenersi quella che hanno. Magari ci sono pure quelli che non volevano essere italiani, ci avete pensato? La parte sbagliata della normativa attuale è quella che non fissa tempi certi per l’accoglimento della domanda, non esiste che uno debba aspettare anni per sapere se la domanda viene o non viene accolta.
Premetto che non ho letto tutti i commenti; quoto Faufer, aggiungendo, però, che da parte degli immigrati é legittimo chiedere maggiori diritti e tutele. Come in tutte le trattative, poi, si chiede molto/troppo per ottenere, alla fine, un ragionevole compromesso. Personalmente, ritengo il riconoscimento automatico dello ius soli un salto in avanti esagerato. Proporrei alcune modifiche alla legge vigente, subordinando l’ottenimento della cittadinanza alla frequenza scolastica obbligatoria ma attenuando il vincolo della permanenza ininterrotta in Italia; ora é consentito interrompere la permanenza per max 6 mesi, vedrei con favore la concessione di max 3 mesi/anno di interruzione del soggiorno (le vacanze scolastiche, per capirsi) beninteso NON CUMULABILI. Concederei, inoltre la facoltà di presentazione della domanda al termine del ciclo di studi obbligatorio (cioé, potenzialmente, a partire dai 16 anni) ed obbligherei l’Autorità competente all’evasione della domanda in tempi certi.
Molto sinteticamente: La mia opinione è che per conseguire la cittadinanza italiana bisognerebbe almeno parlare e scrivere correttamente la nostra lingua. Credo quindi che il requisito minimo per i figli di immigrati per avere la cittadinanza è il conseguimento del diploma di scuola media inferiore (13 anni).
Perfettamente d’accordo. Solo in questo caso la legge non sarebbe una vuota miscellanea di articoli, ma avrebbe delle fondamenta che originano nella cultura del paese
Nota bene che tu stessa hai posto un paletto:
“che vivono e lavorano qui”
che da solo già mette fuori la maggior parte degli immigrati/rifugiati attualmente in Italia.
La situazione attuale è GIA’ questa, con la giusta precondizione che passi del tempo prima che la cittadinanza sia conferibile, un po’ come si trattasse di italiani “in prova”, quali effettivamente sono.
Beppe GRAZIE !
Era il post che aspettavo da tempo !
E’ come se l’avessi scritto io.
Come al solito le Boldrini vogliono bypassare la democrazia.
Questo governo è forse il meno democratico della storia italiana.
A partira dalla modalità di scelta del presidente della repubblica e a seguire la scelta della formazione di governo…
I parlamentari del Pdl rappresentano solo se stessi e i loro referenti esterni.
I parlamentari del PDmenoelle sono stati selezionati con le buffonarie.
La Boldrini rappresenta il 3 virgola della popolazione italiana.
La kyenge probabilmente l’1%.
E loro con questi risultati vorrebbero decidere sopra le teste degli italiani ? Con una legge di cambiamento EPOCALE !?
Ma siamo matti !?
Lo Ius soli non serve, la legge c’è già…a 18 anni si diventa cittadini italiani è giusto giusto il tempo che occorre per sentirsi parte della nazione.
Questo tipo di scelte va sempre ponderato con la popolazione cosi come per le adozioni dei bambini ai gay…ci si deve andare con i piedi di piombo, servono consulenze scientifiche ecc.
Non si decide il destino di un popolo, per passione.
(questa è mia la potete anche citare 😉 )
Credo sia giusta una legge che comprenda entrambe le risposte. È vero, una legge del genere favorirebbe l’arrivo di clandestini che arrivano in Italia col solo scopo di usufruire di questo diritto per campate di aiuti sociali, così come è vero che un paese democratico come il nostro non può negare la cittadinanza ad un bambino nato sul suolo italiano. Secondo me la soluzione sarebbe concedere la cittadinanza ai nati sul suolo italiano e figli di stranieri che già vivono in Italia da un po’ di tempo e che contribuiscono allo sviluppo del paese lavorando e pagando le tasse in modo regolare. Non è giusto che un onesto lavoratore , seppur straniero, non possa usufruire dei diritti che l’ Italia concede al resto dei cittadini. La brava gente e l’onestà va premiata sempre , la cittadinanza andrebbe tolta a chi evade, truffa e delinque in modo grave! A Berlusconi tanto per citarne uno a caso….
E’ evidente che sei contrario, ma come i vecchi politici cerchi di mascherarlo sminuendo gli avversari e tirando fuori un referendum.
La pagina di Wikipedia che tu segnali è marcata come non affidabile: le trafile burocratiche per ottenere la cittadinanza al compimento della maggiore età sono eccessive. Infatti i numeri mostrano che sono esigue rispetto al totale delle cittadinanze concesse:
http://www.libertaciviliimmigrazione.interno.it/dipim/export/sites/default/it/assets/pubblicazioni/analisi_comp._cittadinanza_rapporto_itaslia.pdf
Sei vecchio (dentro). Questo paese ha bisogno di gente nuova e idee nuove per cambiare e non affondare. Non serve a nulla vivacchiare.
Evidentemente non conosci la normativa italiana. Chi nasce in Italia ha diritto alla tutela della salute (assistenza sanitaria) e all’istruzione come i normali cittadini italiani. Al compimento del 18 anno può chiedere la cittadinanza con una normalissima domanda. Mi pare corretto che uno straniero possa decidere, quando è in grado di valutare, se essere o meno italiano. L’unico punto dolente, da correggere nell’attuale legislatura, è il tempo in cui la domanda di cittadinanza deve avere una risposta, non ha senso infatti che esistano casi in cui la persona sta aspettando da cinque anni una risposta.
il problema non è questo. E’ evidente che chi esprime questi concetti è in malafede, anche perchè basterebbe inserire nella legge un comma in cui l’attribuzione di cittadinanza avviene solo se i genitori si trovano in modo regolare sul suolo nazionale. Il problema invece è di dare alla legge un significato più profondo che risponda piuttosto a domande come….chi e sulla base di che cosa è giusto che debba sentirsi cittadino italiano.
Ci risiamo di nuovo.
Lo ius soli e’ l’ennesimo baluardo fasullo della pseudo sinistra per ricompattare i suoi tifosi dietro una bandiera ideale, con l’obiettivo secondario del: daglialgrillofascista, di gadlerneriana memoria.
E nel contempo, far loro dimenticare con chi si e’ allegramente alleata la loro impunita classe dirigente.
Non so se si e’ notato. A parte il rozzo e becero folclore alla Borghezio, la ministro era stata oggetto di domande imbarazzanti anche dalla Annunziata, rivelando lo sconfortante provincialismo bipartisan che ci attanaglia nei fatti.
La ministro si era provata a parlare del reato di clandestinita’, della Bossi Fini, delle leggi vergogna che riempiono le carceri di poveracci.
Ma no! Qui i cari alleati pidiellini fanno muro, non se ne parla.
Allora, ecco, una bella spolverata allo ius soli, che da’ un po’ meno fastidio alla destra e in compenso permette la caccia a chiunque cerchi di parlare con buon senso e concretezza, con etichetta “razzista”. Fa fine e non impegna, da’ una mano di bianco alla facciata.
Io gli rinfrescherei la memoria, a questi irriducibili elettori delle pseudosinistre, solo con l’elenco di sottosegretari e presidenti di commissione. E vogliamo ancora parlare di – sacrosanti, per carita’ – diritti civili?
Che vogliamo dire del fatto che non abbiamo il reato di tortura, cosa che facilita un sacco la vita a picchiatori di varia natura e manda in prescrizione i fatti della Diaz?
Se non e’ vergogna insanabile quella, non so cosa lo sia.
Vogliamo pensare ai diritti delle persone, degli adulti, (stranieri o italiani che siano, non fa certo differenza, penso anche ai lager per immigrati), invece di offrire cittadinanze infiocchettate in un Paese che va a pezzi, economicamente, moralmente e materialmente?
Come minimo, se potessero parlare, quei bambini la rifiuterebbero, la cittadinanza in un simile Stato, se prima non ricostruiamo una societa’ civile degna di tale nome.
Bel post complimenti.
Se dovesse passare lo “ius soli” la Lega alle prossime elezioni prenderebbe il 20%.
La Boldrini fa semplice campagna elettorale, basterebbe smagrire la burocrazia e concedere la cittadinanza a chi di diritto in tempi rapidi.
GRANDE CLINICA OSTETRICA ITALIA-
IUS SOLI=SUICIDIO ITALIANO=BANCAROTTA=TASSE=
DESTABILIZZAZIONE SOCIALE-ECONOMICA=GUERRA TRA POVERI
Nessun danno. Le chiacchere stanno a zero; la maggior parte degli italiani è d’accordo con quanto ha scritto Grillo.
Cosa c’entra il razzismo con chiedere un referendum per decidere in base a quanto vuole la maggioranza del paese?
La realtà è sempre la stessa, i sinistri hanno paura della democrazia e delle scelte della maggioranza.
Su questo tema tirate sempre in ballo il RAZZISMO per deviare. Ma che centra il razzismo? se la legge vale per tutti, bianchi , neri , gialli .
Beppe sì al referendum!!!
Io non credo che una questione così importante debba essere liquidata con epiteti razzisti o con strumentalizzazioni a fini propagandistici di bassa lega.
Premesso che la cittadinanza e quindi il senso di appartenenza ad una patria, tocca oltre che la sfera dei diritti anche quella emotiva, del proprio sentire che
determina l’identità di una persona, credo che così come nessuno ormai sostiene che la maternità e la paternità e quindi l’essere genitori sia un fatto puramente biologico,
così la cittadinanza non possa essere un puro fatto di dove l’individuo abbia dato inizio alla propria vita fuori dal grembo materno.
Cittadinanza quindi anche come comune sentire, pur nelle diversità. Sono anche convinto però che la legge attuale deve essere
cambiata proprio per non creare ingiuste esclusioni. La cittadinanza dovrebbe essere concessa automaticamente a chi, nato nel
nostro paese, ha concluso positivamente il ciclo di studi dell’obbligo, quindi orientativamente a 14 anni. Come può esistere un concetto di cittadinanza non collegato
alla conoscenza della lingua e della cultura di un paese?
Parlare di tutto tranne che dei problemi VERI !! Sviare l’attenzione. Oggi i processi di Al Tappone, domani lo Ius soli.. Gente! Occhio alla palla..
Discussione presa dal google+ M5S… completamente daccordo!
Sono completamente contrario a quello che dice Grillo… Sono a favore dell Ius Soli basta con questo Nazionalismo Gratuito, che vuol dire? Questa è una forma di razzismo nascosta in una subdula arroganza e deve finire!… Siamo tutti Uguali e tutti hanno diritto di vivere dove li piace sempre nel rispetto del paese dove si va… Molti IGNORANTI scrivono cose veramente allucinanti e lei SIGNOR GRILLO con l’immagine e l’Influenza che ha sulle persone dovresti costruire il nuovo, e il nuovo è l’apertura al mondo non la chiusura. Le persone respirano come te signor GRILLO aldilà della Razza o Colore hanno dei sentimenti hanno degli obiettivi e noi glielo impediamo, li prendiamo a calci in culo perchè siamo ITALIANI e questo è il nostro paese? La terra non è di nessuno da quando si è incominciato a conquistare e dividerla sono iniziati i problemi arroganti e presuntuosi dell’uomo il vero male dell’italia sono gli ITALIANI e se uno nasce in ITALIA è ITALIANO perchè è nato nella terra così definita… Se la proposta viene dal PD-L e bene accetta perchè noi dovremo votarla per il cambiamento e non trovate scuse sempre sui costi che gravano agli Italiani è una vera grande puttanata. Mi dispiace sono daccordo su tutto ma su questo devo contrariarla non si conquistano così i voti delle persone perchè una grande percentuale degli italiani vorrebbe gli immigrati fuori dal paese… NO NO NO… Basta!
Solo un italiano ignorante (e senza dubbio ce ne sono parecchi )può non essere orgoglioso di essere italiano , considerando ciò che il popolo italiano ha prodotto nei secoli di storia.
All’estero chi ha un minimo di cultura e conosce un minimo di storia invidia il nostro patrimonio, per quale motivo non dovremmo essere orgogliosi?
Devi studuiare un pò di antropologia, scoprirai che purtroppo non è rosa e fiori come fai intendere.
Spesso la mescolanza come dici tu, comporta indebolimento fisico,esposizione alle malattie ecc.
La cosa è complessa.
Referendum sia,e so già cosa voterò..
Sicuramente prima di parlare a vanvera come fanno molti esponenti di SEL e PD bisogna analizzare sicuramente le implicazioni a livello economico dello ius soli. Comunque a me questa sembra tanto una trappola lanciata da SEL/PD al M5S, sapevano che Grillo avrebbe lanciato questo referendum e soprattutto sapevano che tutti i giornali si sarebbero scagliati contro dicendo “Grillo è un fascista e un razzista”. Vabbè tralasciando questo discorso dico ma la priorità di questo governo non era la crisi? Ma chi ha votato PD ma è mai possibile che resti impassibile di fronte a tutto quello che sta accadendo? Le priorità non dovrebbero essere il lavoro, la legge elettorale, anti-corruzione e conflitto di interessi?
Ius soli che male accompagnati… Non ve la prendete con me, me l’ha passata Groucho
BELLISSIME PAROLE BRAVO
Questa è la regola in UK
Under current law, [1] a child born in the UK after 1 January 1983 will only acquire British nationality if either his/her mother or father is:
A British citizen; or
Settled in the UK (i.e. has Indefinite Leave to Remain)
Qundi visto che all’estero ci copiano tutto perchè non facciamo la stessa cosa in Italia per leggi e regole varie
Presenterò un disegno di legge per le unioni civili. Perché non deve importare se uno ha scelto di condividere la vita con una donna o un uomo, se una persona è gay, lesbica o eterosessuale. La cosa fondamentale è che tutti i cittadini devono avere gli stessi diritti, senza distinzione di sesso”. In un’intervista alla Repubblica dà lo stop a tutti gli ostacoli che fino ad ora hanno impedito di approvare una legge che desse pari diritti e opportunità Così il ministro delle Pari opportunità e dello sport, Josefa Idem, in un’intervista a La Repubblica.
PRECISANDO CHE NON SONO CONTRARIA CARO BEPPE DATO CHE QUESTO TUO POST OGGI MI HA FATTO GIRARE QUELLI CHE NON HO SPERO TU VOGLIA CHIEDERE UN REFERENDUM ANCHE PER I MATRIMONI GAY ANZI ANCHE PER TUTTI I TEMI CIVILI…….ABBASSO CON TUTTO IL CUORE COLORO CHE SONO RAZZISTI ……..
Il tuo commento:
“Sono un italiano residente in Germania.
Un esempio: qui i figli di genitori stranieri (inclusi molti
Italiani), che siano residenti e lavorino da almeno 8 anni nel paese
(almeno uno dei) sono automaticamente tedeschi. Al compimento dei
18 anni i figli devono decidere se mantenere la cittadinanza. La doppia
cittadinanza non e` ammessa salvo che per i cittadini europei ed in casi
particolari per extraeuropei. La Germania e` uno degli stati piu`
restrittivi in tal senso.
Venendo all’Italia, non si e` considerati italiani fino al compimento dei
18 anni quando si vive in Italia, si parla italiano, si frequentano scuole
italiane, ed i propri genitori pagano le tasse in Italia.
Si consideri all’opposto, che, secondo la normativa vigente, persone nate e
residenti all’estero, che non parlano italiano e che non sono mai state in
Italia, per il fatto di avere un lontano parente italiano emigrato mai
conosciuto, hanno diritto al passaporto italiano, che puo` essere usato, ad
esempio, per viaggiare all’estero piu` liberamente o per godere di
benefici assistenziali in Europa. Non credo che si sia chiesto il parere
all`Europa o ad altri rispetto a cio`.
Mi pare evidente che, in materia di diritto di cittadinanza, la normativa
Italiana vigente e` antiquata, discriminatoria ed in contrasto con un
auspicabile processo di integrazione.
Cerchiamo di tenere il passo col mondo che cambia
Questo è un punto interessante.
Penso che sia da valutare l’ipotesi di
mettere uno straniero difronte alla
scelta di avere un solo passaporto.
Un mio amico brasiliano mi ha detto tempo
fa che se si acquisisce la cittadinanza italiana
si deve rinunciare a quella brasiliana.
il problema che tutti si sentono europei poi quando uno dice concordiamo con gli altri paesi europei diventa razzista. L’Italia è un paese per tifosi coi paraocchi, perchè anche con le partite truccate la gente non cambia
IUS SOLI-IUS SANGUINIS
La Germania non è L’Italia che subisce l’esodo di intere popolazioni.
La situazione economica e sociale della Germania
è molto diversa da quella fallimentare Italiana,i Politici ed amministratori Tedeschi più pragmatici e meno casta privilegiata, purtroppo non sono assimilabili ai politici Italiani di qualità infima,scadente,oltretutto demagocici ed irresponsabili.
Nella Germania c’e un’immigrazione selezionata costituita da laureati e professionalità di alto livello e spessore contrariamente ai disperati e talvolta malintezionati senza alcuna arte né parte che arrivano in Italia.
In Germania esistono leggi e regolamenti realistici che vengono fatte severamente
rispettare,L’Italia è un paese levantino e mediterraneo quindi ci meritiamo il governo che abbiamo.
lo ius soli così come viene indicato genericamente sembrerebbe riconoscere la cittadinaza italiana a chiunque nasce sul territorio italiano…così inteso sicuramente non può essere accettato…essere cittadino italiano non significa semplicemente essere nati in italia… siamo vicinissimi al continente africano… già arrivano i barconi con i cosiddetti viaggi della speranza…se passasse una norma così intesa… arriverebbero in italia barconi di donne gravide con il solo scopo di partorire in italia… in tal modo il bambino sarebbe italiano.. i genitori avrebbero il diritto di rimanere in italia col ricongiungimento familiare.. ed ovviamente avrebbero diritto alla casa popolare aiuti ecc… il tutto pagato con le tasse dei cittadini che lavorano e che non lavorano…sarebbe un ulteriore colpo per affossare questo paese…il cui scopo puramente propagandistico è solo quello di raccimolare qualche voto in più nella consueta logica clientelare della politica… è una idea suicida.
Lo stato ITALIANO investe nell’EDUCARE i suoi studenti, di qualunque nazionalità essi siano. Una volta formati e senza cittadinanza se ne andranno perchè in Italia non possono stare. Il tutto a beneficio del paese che li accoglierà… e questa è solo una delle ragioni per cui è giusto dare la cittadinanza.
Perchè non accogliere chi sceglie questo paese e probabilmente lo ama più di chi è costretto a starci perchè nato qui e non ha il coraggio di guardare un po’ più in là del suo naso?
Le differenze culturali sono un arricchimento culturale non un danno!
Togliamo invece la cittadinanza a chi ruba allo stato o non paga le tasse… fuori dall’Italia a calci in …!
Aldilà delle ipocrisie, è chiaro che qualunque persona sceglie in base AI PROPRI INTERESSI.
Aldilà del tono poetico che usi chi sceglie l’Italia non lo fa per “amore” ma perchè è la scelta più SAGGIA per il proprio futuro.
ALLO STESSO MODO SE A ME OFFRISSERO (senza alcuna pretesa in cambio) LA CITTADINANZA SVIZZERA O TEDESCA O SVEDESE, L’ACCETTEREI!
Ma capisci bene che sarebbe l’interesse a spingermi, non altro.
http://www.camera.it/leg17/995?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_testo_pdl&idLegislatura=17&codice=17PDL0001620&back_to=http://www.camera.it/leg17/126?tab=2-e-leg=17-e-idDocumento=463&sede=&tipo= questo è il link alla proposta di legge N. 463 in materia di acquisto della cittadinanza italiana depositata in parlamento: tutti quelli che straparlano di ius soli e di invasione di clandestine incinte dovrebbero fare il favore di leggerla PRIMA di esprimersi. “….La presenza di più di mezzo milione di minori nati in Italia da genitori stranieri impone la modifica delle leggi in materia di acquisto della cittadinanza.
I «nuovi italiani» sono una risorsa per il nostro Paese che investe e si impegna per la loro crescita e la loro formazione scolastica e professionale.
Occorre assicurare a questi giovani un futuro, nel quale sia chiara la loro appartenenza al Paese che li ha visti nascere e che ha garantito la loro istruzione…Può acquistare la cittadinanza italiana: a) chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri di cui almeno uno è nato in Italia e vi risiede legalmente senza interruzioni da non meno di un anno; b) chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri di cui almeno uno vi risiede legalmente senza interruzioni da non meno di cinque anni; c) chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri o vi ha fatto ingresso entro il decimo anno di età a condizione che abbia frequentato un corso di istruzione primaria o secondaria di primo grado o superiore presso istituti scolastici appartenenti al sistema nazionale di istruzione…Il minore, che risiede legalmente in Italia alla data della dichiarazione, ricorrendo i presupposti di cui al comma 1, diviene cittadino a seguito di dichiaraz espressa di entrambi i genitori, di voler fare acquistare al minore la cittadinanza italiana, e di impegnarsi ad educarlo nel rispetto della Costituzione e delle leggi dello Stato
MI DITE COSA C’E’ CHE NON VA?
Sicuramente la questione è complessa, l’impatto che potrebbe avere se non normata in modo corretto non va trascurato. Resta il fatto che ad oggi le persone nate in Italia, o che sono state portate qui da bambini, non sono sufficientemente tutelate, quindi secondo me una legge “ius soli” con gli opportuni accorgimenti è giusta.
proprio perchè le persone sono tutte uguali bisogna essere sicuri di poter offrire a tutti i cittadini lavoro, sanità, scuola, casa …insomma, uguali diritti e non solo demagogia e miseria!
Assolutamente d’accordo ci vuole un referendum
No allo Ius Soli proposto dalla Kyenge per la cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia, devono decidere gli italiani con un referendum, come si fa nella vicina e democratica Svizzera. La solita demagogia del buonismo di sinistra, che non potendo risolvere i problemi degli italiani, si rivolge ora all’elettorato degli immigrati. Questi “signori” della politica, non si pongono minimamente il problema dei costi di tale provvedimento. Chiediamo all’INPS quanti assegni sociali eroghiamo agli stranieri che vivono in Italia, che hanno versato pochi o per nulla contributi previdenziali? I problemi della sanità non sono forse anche legati alla presenza di stranieri senza lavoro e senza residenza presenti sul territorio nazionale? In questo modo non si fa altro che alimentare la xenofobia, dimostrando altresì di vivere su un altro pianeta. Esiste già una legge, probabilmente da migliorare, ma sicuramente da non stravolgere. Il giorno dopo l’approvazione di una siffatta legge, tutte le future mamme dei Paesi in via di sviluppo, verrebbero a partorire in Italia. Un terzo delle persone detenute in Italia sono stranieri, quindi non è difficile associare all’incremento di tali presenze, un aumento dei reati. Inoltre basta guardare cosa sta succedendo in Francia, per spingerci ad una maggiore cautela al riguardo. Se il PD vuole crollare nei consensi alle prossime politiche non deve far altro che sostenere tale proposta. In ogni caso è il popolo che deve decidere con un REFERENDUM .
Ma dove li hai trovati questi dati? Su topolino??’
regole? cominciassero i parlamenteri 5* a rispettare le regole con le restituzioni degli emolumenti di diaria altrimenti cercate in italia palpabili san framcesco da mandare in parlamento
il tema dello ius soli è complesso e non lo possono certo decidere in un momento di crisi come questo. L’italia è troppo piccola ed ha una immigrazione troppo poco controllata, viste le sue coste, per potersi permettere questa legge. Poi, se vuoi fare demagogia, falla pure. Vorrà dire che i bambini nuovi italiani a milionate li manderemo a vivere da te.
Questo post è proprio una delusione. Ma Grillo! proprio tu che hai sempre combattuto i trucchi usati dal sistema informativo per proteggere lo status quo non ti accorgi che l’argomento immigrazione è semplicemente un diversivo per parlare d’altro? per tenere l’attenzione pubblica lontana dalle manovre sottobanco dalla Convenzione. Incredibile. Pensi davvero che Berlusconi farebbe passare una legge del genere (stesso vale per la sinistra, visto che ne parla da sempre dell’argomento senza mai arrivare a nessuna conclusione). Invece di ribattere su questi giochi perditempo, inviterei te e lo staff che ti consiglia a continuare a battere sui punti della tua campagna elettorale, come il reddito di cittadinanza, la difesa del made in Italy, le energie alternative ecc. Sono queste le vere linee strategiche per tirare fuori il paese da questo pantano!
Per carità, d’accordo, però come fa a non esprimere la sua opinione se la cosa rischia poi di essere portata in parlamento? E’ giusto chiarire la linea
continua -…..
Il massimo l’ho visto alla prefettura di Cosenza in Calabria.
Uffici aperti con orari stabiliti. Entrata per immigrati da una porta secondaria con una scaletta di ferro, senza tettoia. Neve e freddo cane.
Dalla porta si accede ad una saletta di attesa, ma la porta rimaveva chiusa anche durante gli orari di apertura.
Le persone fouri che dovevano fare i documenti dovevano attendere ( spesso con bambini piccoli ) fuoi che una guardia ( con cui non puoi parlare della tua pratica ) si occupava di portare i tuoi documenti uno alla volta ai funzionari nell’ ufficio. che poi rispondevano e acettavano o rifiutavano i documenti rimandando la guardia indietro che apriva di nuovo uno spiraglietto nella porta e ti dava un fogliettino e la ricevuta o i documenti rifiutati.
Una cosa folle.
Mi ricordo che ad un certo punto stremati dall’ attesa e dal freddo e dal fatto che non si riusciva a capire un cazzo, abbiamo cominciato a protestare per entrare nella sala di attesa vuota di un cazzo di ufficio immigrazione aperto, e la guardia ci ha spintonato fuori facendo cadere un padre con i due figli ( intorno ai 10 anni ) per le scale.
Questa è l’italia, e non ho parlato dei CIE perchè non li conosco direttamente ma le storie che mi hanno raccontato amici sono terribili.
Quindi non venitemi a parlare di Germania e di IUS SOLI che vi mando a fare in culo!
Sono solo chiacchiere per non farci vedere come continuano a pigliarci per il c….o !!!
L’Italia è in PRIMA FILA!
Oggi per i migranti l’Italia è solo un punto di PASSAGGIO verso altri paesi europei (perchè più ricchi di lavoro)
Se le regole sulla cittadinanza (che poi comportano assistenza sanitaria, sociale ecc.) dovessero cambiare, le cose cambierebbero e di molto! CHIUNQUE decida di migrare in Europa troverà vantaggioso fermarsi in Italia senza proseguire perchè anche se non avrà lavoro, essendo GENITORE di “italiani” avrà modo di essere mantenuto A PRESCINDERE.
Sarà davvero la mazzata finale…
Riflettete bene voi che attacate Grillo!
Applicare lo ius soli in Italia avrebbe conseguenze catastrofiche.
“Una decisione che può cambiare nel tempo la geografia del Paese non può essere lasciata a un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente. ” Premettendo che sia giusto discuterne dal bar fino al Parlamento Europeo, ricordo che l’unica forma di democrazia che conosciamo nel mondo odierno è quella indiretta. E non è vero che non funzioni o non possa funzionare.
Lo ius soli e’ solo la prima mossa,ricordatevi che i bambini di genitori stranieri diventeranno maggiorenni e potranno votare tenete presente che noi italiani siamo a nascita quasi a zero mentre i mediorientali e nordafricani hanno due o tre figli, tra vent’anni le nostre donne dovranno girare con il viso coperto …..ahhh già ma noi siamo democratici e poi vuoi mettere che figata essere politycal corrett
Un commento da un non elettore del movimento. La posizione di Grillo mi pare fondamentalmente condivisibile. Ci sono alcuni aspetti riguardanti il referendum che secondo me andrebbero approfonditi (ad oggi è solo abrogativo,qual è il quorum, sicuro che la democrazia rappresentativa sia da buttar via a spese di una, a mio avviso, poco realizzabile e forse poco opportuna democrazia diretta che non esiste da nessuna parte del globo, ma questa è un’altre storia), ma personalmente condivido.
Condivido meno l’opportunità di un post dove si parla di un argomento già ritrattato dalla Ministro e segnalato come non prioritario da Letta. In sostanza mi sembra si stia parlando di un problema non all’ordine del giorno.
Sono assolutamente contrario!!!!
Sarebbe meglio che qualcuno cominciasse invece a rispedire a casa qualche centinaio di migliaia di clandestini disoccupati e questuanti o delinquenti (nel senso di occupati in atti di delinquenza).
….occupati in atti di delinquenza…..quindi anche tutta l’ attuale classe politica…..perchè a me è loro che preme mandare via e basta de sta guerra tra poveri non se ne può più… il problema nostro secondo te sono gli immigrati???????
chiedetelo agli italiani che stanno in argentina,in australia, in argentina, brasile, FRANCIA (dove dopo 5 anni di regolare soggiorno si diventa cittadini) oppure la GERMANIA dove fino ad un decennio fa nn c’era lo ius soli ma adesso c’è…
ci sono 20 milioni di italiani nel mondo che hanno la doppia o tripla cittadinanza… cmq io sare d’accorda a dare la cittadinanza a tutti coloro che nascono in italia da extracomunitari regolarmente residenti, cosi si evita l’invasione dell’AFRICA O CHI CHE SIA
Penso che il modello americano sia perfetto. Chi nasce in un paese dovrebbe avere il diritto di cittadinanza in quanto sposa costumi e abitudini del paese di nascita. Scusate, un italiano nato in argentina si sente più italiano o argentino? Spiegatemi in cosa il diritto di alcuni (bimbi nati in italia) abbia a che fare con la perdita del posto di lavoro di altri? Cordiali saluti.
In europa basta andare a vedere come si comporta la Germania, che ha molti ma molti piu’ emigrati di noi.
questa e’ la legge al momento:
Ein im Inland nach dem 1. Januar 2000 geborenes Kind, dessen Eltern beide Ausländer sind, ist Deutscher, wenn ein Elternteil im Zeitpunkt der Geburt seit acht Jahren seinen gewöhnlichen rechtmäßigen Aufenthalt in Deutschland hat und ein unbefristetes Aufenthaltsrecht besitzt (§ 4 Abs. 3 StAG).
Traduzione in Italiano:
A livello nazionale, dopo il 1 Gennaio 2000- un bambino nato in Germania, da genitori entrambi stranieri, è tedesco, se almeno un genitore al momento della nascita ha avuto una residenza con permesso di soggiorno in Germania per almeno 8 anni (§ 4 comma 3 legge).
Tanto semplice e giusto!!! No da noi si tifa Balotelli che fa vincere l’italia, che pero’ fino a qualche anno fa era emarginato e fischiato come straniero nella sua nazione!!
E noi saremmo una democrazia in europa?? ma fatemi il piacere…
…vorrai mica mettere che possibilità ricettive che ha l’economia tedesca con le nostre? La serietà di chi gestisce la cosa coi nostri politici da circo equestre? Il fatto che in Germania NON SI SGARRA, senza se e senza ma e qui vengono a delinquere tutta la feccia dei paesi stranieri (dove ci sono anche le brave persone, sia chiaro) perchè sanno che qui la fanno franca. Qua uno zingaro senza patente e ubriaco fa una strage… e non gli succede nulla. Anzi ci sbeffeggia davanti alle telecamere vantandosi che il giorno dopo è già a piede libero… (ricordi? E’ accaduto davvero!)
Le cose le deve fare chi E’ IN GRADO di farle, altrimenti astenersi! Che pensino ad aumentare le pensioni miserabili degli ITALIANI che hanno lavorato una vita, e ora si trovano a decidere se curarsi, mangiare o pagare l’imu! Che trovino posto nei nidi ai bimbi degli italiani, che si vedono sempre scavalcati da quelli stranieri, non si sa perchè! E poi dicono che gli italiani non fanno più figli! E per forza! Siamo discriminati nel nostro paese!
Sono perfettamente d’accordo. Referendum!! decidiamo noi.
da certi commenti sembra che ci sia la fila anche su marte per venire a nascere in italia: invece noi con tutta la nostra santa tradizione cattolica agli stranieri gli spariamo, cristianamente però
davvero non me ne ero mai accorta dammi qualche esempio di sparatoria
è demagogica questa legge.noi abbiamo 10.000 km di coste poco controllate pensate quante donne verrebbero in Italia a partorire sarebbe un colpo al ns/stato sociale già così in sofferenza
L’Italia non è l’America quì non c’è il sogno americano è gran parte di noi sopravvive faticosamente. questi politicanti sono cinici non avendo consenso nel paese sognano di avere futuri elettori da persone che vivono di stenti (perchè sarebbe cosi)fregandosene dell’impatto sociale devastante che questa legge avrebbe sul paese
Piero e Stefanella, sono d’accordo con voi al 101%!Questi hanno lauti stipendi, scorte e megaville, non lo sanno cosa significa la guerra tra poveri!
-ITALIA agli ITALIANI-
Post perfetto: era ora di fare chiarezza su un tema lacerante per l’opinione pubblica.
Le anime belle devono pensare (se riescono a farlo) alle conseguenze che una riforma di questo tipo porta nella realtà della vita concreta e non nella fantasia sui mondi irenici dove scorre il miele per le strade: già sono anni che migliaia di irregolari (li chiamo così perchè se scrivo clandestini qualcuno qui dentro s’incazza) assaltano con ogni mezzo l’Italia, con le conseguenze in termini di illegalità e costi di sostentamento che gravano sulle esili ed indebitate spalle degli italiani.
Figuriamoci che assalto da ogni angolo del pianeta subirà questa martoriata nazione se venisse approvato lo ius soli.
Ed infine la domanda delle domande: questa nuova ondata di nuovi italiani, una volta divenuti nostri concittadini e quindi da sostentare in tutto e per tutto, chi li mantiene e con quali soldi?
Vedo che c’è molta discordanza nei messaggi, vedo che c’è sempre la paura di perdere qualcosa, vedo che serpeggia sempre un ego smisurato, “sto bene io e degli altri me ne sbatto tranquillamente”.
Ma se quel bambino o i suoi genitori fossi tu? Che ne penseresti? Saresti contento di vivere e pagare le tasse nel paese che ti ospita?
Io non credo, credo invece che il problema sottintende un principio molto più alto, non possiamo contribuire a rendere la vita degli altri un’inferno solo perchè, magari quel bambino ha avuto la sfortuna di avere genitori nati altrove e per fame sono sbarcati nel nostro paese.
E’ un problema che ci pone di fronte alla nostra coscienza, che ci fa riflettere e ci fa capire che siamo tutti sopra ad una astronave che viaggia nel tempo e che da questo mezzo di trasporto nessuno scende sino al trapasso ad altra dimensione.
Ma la nave è una ed è per tutti.
Gli stati sono solo un’invenzione di piccoli umani che si sono combattuti, odiati ed ammazzati per darsi dei limiti territoriali come i bambini, questo è mio e ci vivo io e questo e tuo e ci vivi tu.
E’ incredibile, lo so, ma è la storia, e vedo che non basta studiarla per capire.
Credo sia giusto, comunque la si pensi, portare il problema a livello quantomeno Europeo e quindi fare, come dice Grillo, un referendum, per il quale ognuno deve fare i conti con le sue più profonde convinzioni.
LA SPERANZA DEL CAMBIAMENTO PASSA ATTRAVERSO OGNUNO DI NOI.
Un elettore.
Pe l’ennesima volta concordo pienamente con Beppe, sia sul discorso diaria (e mi stupisco che certi parlamentari non lo capiscano) che sullo ius soli.
Purtroppo molti italiani hanno davvero la mente ottenebrata dalla moltitudine di slogan e frasi fatte che politici e media lanciano ogni giorno. Il problema è riuscire a far comprendere a tutti effettivamente quali sarebbero le conseguenze di un simile provvedimento.
Forza Beppe!
per @ Claudio D.
Ciccio e pedalare dillo a tua sorella!
1 – In germania c’è lo ius soli!
2 – In germania gli stranieri regolari hanno gli stessi diritti dei tedeschi
3 – Gli assurdi adempimenti burocratici che ci sono in germania per gli stranieri non ci sono in Germania
4 – Se sei regolarmente residente e non cittadino hai diritto all’ assistenza previdenziale, che ti viene restituita quando vai via dal paese, immediatamente. In Italia no!
5 – il contratto di lavoro prevede l’assistenza sanitaria, dentista compreso.
6 – i tempi di attesa per le pratiche burocratiche sono pari a zero, anche per gli immigrati.
7 – I CIE sarebbero impossibili ( i campi di concentramento li hanno chiusi diverso tempo fa). I tedeschi sanno cosa vuol dire rinchiudere persone e torturarle in base alla provenienza, l’ahanno fatto, e credo che non lo rifarebbero.
Conosco perfettamente la condizione di immigrato in Germania per esperienza diretta!
Prima di parlare informati !
Vi ricordo che in Italia il referendum è solo abrogativo. Questo perché, allo stato attuale delle leggi e della costituzione, siamo in una democrazia rappresentativa e non in una democrazia diretta. Quindi si può solo aspettare che lo ius soli sia approvato e, se non si è d’accordo, raccogliere firme per convocare un referendum che si proponga di abrogarlo (se si ha il quorum e se vince il sì). Un referendum consultivo per sapere se i cittadini sono d’accordo o no prima non è previsto dalla nostra legge. Quindi o si cambia il sistema o questo dibattito non serve a nulla.
NON CREDO CHE QUESTE SIANO LE PRIORITA’ DEGLI ITALIANI.
Si ad un Referendum, io votorò contro lo “ius soli” questa è la demagogia che ci voglian vendere a sinistra, è la pagliuzza nell’occhio, per far parlare di tutto tranne che di tagli ai costi della politica.. vedaimo questa ministra quanto si taglia dei suoi emolumenti da parlmentare.
Ciò che Grillo dice nel suo blog può essere oggetto di discussione a livello parlamentare. Ma è certo che se viene dato in pasto ai media, avidi di tutto quanto può mettere in cattiva luce Grillo e M5S, diventa una mossa altamente controproducente anche nei confronti dell’elettorato grillino: non era il caso di farla in questi giorni.
questo lo pensi tu
CIAO BEPPE,
LO “IUS SOLI”,DOVREBBE ESSERE AMPLIAMENTE DISCUSSO,IN EURIOPA E NON SOLO IN ITALIA
ALVISE
…ma mentre il Titanic affondava, secondo voi c’era gente che discuteva di ius soli, gay, lesbo, coppie di fatto ???? ogni volta la stessa storia, vanno al governo e tirano fuori queste questioni x distrarre !!! tra un po saremo noi a dover chiedere lo ius soli ai tedeschi !!!!
la boldrina è demagogia fatta persona !!!!
e domani sul blog di cosa parleremo della sfida lanciata dal ministro idem sul si alle nozze gay???? perchè se ci vuole un referendum per la cittadinanza agli stranieri ci vuole anche per i matrimoni gay o no?????
Guardate che al PD dello ius soli NON gliene frega una mazza!
Non l’ha mai fatto nei suoi anni di governo e mai lo farà!
Trattasi di polverone alzato per coprire ben altre porcate.
Quando si parla di clandestini si parla di SOLDI e di schiavi, quindi facilitare i clandestini nel loro ingresso e nella loro regolarizzazione significa incentivare il commercio di uomini a vantaggio della criminalità e dell’illegalità.
Dare cittadinanze a cani e porci è anche utile in fase elettorale poichè è ovvio che sussiste un debito morale con chi ti ha favorito, inoltre è molto probabile che un ex clandestino che non parla italiano e non segue la politica italiana sia propenso a VENDERE il proprio voto di cui non sa cosa farsene (a tutto svantaggio di chi non compra i voti ovvero M5S).
Infine a livello macroeconomico è molto utile l’immigrazione clandestina e selvaggia per abbassare i diritti dei lavoratori regolari che pur volendo rifiutare condizioni sfavorevoli non possono per via della nuova concorrenza (arrivata in modo illegale).
Faccio infine notare che gli immigrati sono una risorsa ma solo quando sono economicamente vantaggiosi, ovvero quando NON sono criminali e NON sono indebitatori:
il problema è che non vengono cacciati i criminali e non vengono cacciati i truffatori stranieri (compresi quelli europei, non solo gli extracomunitari, che semplicemente vanno in giro non pagando multe affitti e bollette) e ovviamente ciò provoca danni superiori ai vantaggi.
L’idea di dare cittadinanza a chi nasce in Italia e di conseguenza per leggi già esistenti a tutta la sua famiglia è indubbiamente una cazzata che va contro gli interessi della nazione.
Nell’affrontare la questione della cittadinanza dividiamo alcuni principi fondamentali del diritto moderno.
Principio universalistico e principio territoriale.
Il problema delle democrazie moderne è che si promuovono delle leggi che si basano sul diritto territoriale per violare alcuni diritti universali. Per esempio prendiamo la “libertà” che è un diritto universalistico. Si potrebbe implementare una legge che dice:” Se non sei cittadino (diritto territoriale) di questa nazione allora non hai automaticamente accesso al diritto della libertà della persona”.
Il reato di clandestinità si prefigura proprio in questo tipo di legge descritto sopra.
Lo IUS SOLI è un concetto che sta anni luce INDIETRO da quello che ho scritto qua sopra. E’ una legge che cosidera casi particolari di persone nate nel territorio e non possono accedere a diritti che si basano su principi universalistici.
L’uguaglianza è un diritto universalistico che viene violato spesso dal principio territoriale. Aclune persone nate nello stesso territorio, che contribuiscono al benessere della comunità con le tasse, non possono accedere ai servizi, ugualmente come altre persone nate nello stesso territorio. Non c’è uguaglianza nell’accedere ai servizi.
In Italia esiste la scelta, per i figli di immigrati che compiono 18 anni, di diventare italiani.
Questo significa che esiste anche la scelta di non diventare italiano a 18 anni. (Non scherzo, esiste veramente).
Allora è più logico intendere una cittadinanza sottintesa/automatica che può essere rifiutata a 18 anni; invece di creare degli apolidi (individui senza nazionalità) che scelgono di diventare italiani con tutte le complessità del caso.
Gli individui apolidi per tutti gli anni precedenti ai 18, non avranno i diritti territoriali. E’ una forma di discriminazione che colpisce non soltanto una generazione, ma anche la seconda generazione; spesso questa discriminazione viola principi universalistici.
ma davvero? ognuno avrà pur le sue idee, e se si legge bene, NON è un NO, ma un facciamolo decidere agli Italiani. Nel pieno della democrazia.
Con tutto il rispetto nei confronti di questo problema, credo ce ne siano molti altri da risolvere prima.
Mi pare si legga senza capire.
giusto Beppe, ora pensiamo a mandare in galera i politici, e poi pensiamo alle altre leggi….
Queste sono questioni troppo importanti per una società avanzata come la nostra. Noi abbiamo l’esigenza di crescere come società, come collettività, non come individualità. La costruzione del cittadino che sappia capire i meccanismi di una moderna democrazia e sappia stare nella società integrandosi e contaminandosi con gli altri passa attraverso un lungo percorso di educazione e d’istruzione fatto dalle famiglie, dal contesto socio economico e da una scuola che sia PUBBLICA (proprio per evitare la nascita di compartimenti culturali stagni). Per questo non ha senso di parlare di cittadinanza senza il pieno compimento di questo percorso, per questo lo ius soli propagandistico della sinistra italiana decotta non ha senso.
Mangiare e dormire: due bisogni primari.Poi tutto il resto. Gli italiani hanno tagliato le spese alimentari e molti vivono al limite della sopravvivenza.Se son fortunati ad avere una pensione la spendono per comprarsi un buon sacco a pelo per dormire sotto i ponti. EDDAI!!!
In ogni caso ( rileggetevelo con calma aprendo anche i links ) il discorso di Beppe pone l’accento sulla necessità di comprendere e condividere ampiamente le scelte importanti senza lasciarle nelle mani di quattro scagnozzi
( vi ricordate vero che vogliamo mandarli a casa tutti ? ) e, offre lo spunto per una discussione doverosa nell’ottica di una democrazia partecipata.
All’inizio è un pò difficile ( si tende a cadere negli stereotipi soliti, pro o contro qualcosa )
perchè non siamo abituati a farlo.
Tutto qui !
E’ vero che occorre una regolamentazione che eviti di trasformare l’Italia in una fabbrica di cittadinanze fasulle, ma a mio avviso chi nasce in Italia dovrebbe essere italiano, e sicuramente lo deve essere nel momento in cui inizia a frequentare le nostre scuole, già dalle materne…
caro concittadino reatino concordo in parte con te perchè…. per me da subito ha diritto alla cittadinanza italiana il bambino i cui genitori vivono e lavorano e di conseguenza pagano regolarmente le tasse in italia…..e non dalla scuola materna…. magari ci aggiungerei per i genitori la postilla della fedina penale pulita sia nel nostro paese che nel paese di provenienza….
Facciamo il referendum nn voglio che sia cosi facile x la cittadinanza mi raccomando!!!!!!
IUS SOLI-DESTABILIZZANTE PER L’ITALIA
Bisogna essere realisti,questa legge ce la possiamo permettere con tutti gli annessi e connessi che comporterebbe?
Per la casta dei Politici è facile fare demagogia essere buonisti terzomondisti dall’alto dei loro privilegi e vitalizi d’oro,trascurando la realtà drammatica degli Italiani.
Lo IUS Soli sembra essere un diversivo ai reali urgenti problemi da superare,”un mezzo di distrazione di massa”per eludere la realtà Politica Italiana.
Ma queste leggi Italiane sull’accoglienza e sui diritti agli stranieri tovano”RECIPROCITà”proprio in quei paesi,potenzialmente ricchi, esportatori di gente come il Congo ed altri?paesi dove esistono diversità culturali e legislative abissali rispetto alle nostre come per esempio la poligamia?
La legge sullo IUS SOLI non trasformerebbe l’Italia in un’enorme Clinica Ostetrica?
Costi economici e sociali graverebbero sulle traballanti risorse e strutture dell’Italia con effetti di destabilizzazione sociale e rischio di rivolte e guerre tra poveri,risorse esigue già arrivate al limite della sostenibilità con rischio di bancarotta o di protesta fiscale?
Lo “IUS SANGUINIS” e non lo”IUS SOLI”rappresenta Buon senso e “REALISMO E NON RAZZISMO”.
Le ridotte caratteristiche fisiche-teritoriali-economiche Italiane non possono confrontarsi con le potenzialità di altri grandi Stati di dimensioni continentali che hanno accolto nel passato immigrati e che ancora vivono lo stesso fenomeno immigratorio Italiano.
Bravo Beppe il PD non ha idee per il paese e usa una questione complicata solo per propaganda, io personalmente darei la cittadinanza anche a chi vive in italia almeno 10 anni e non 18 ma certamente non cosi automaticamente
grazie Beppe per l’ennesima dimostrazione di buon senso: la concessione della cittadinanza italiana ai figli degli immigrati extracomunitari è una idea scellerata adatta solo ad incentivare l’afflusso di stranieri aggravando la crisi e la mancanza di lavoro, no allo ius soli!
come no infatti se manca il lavoro e ci sta la crisi è colpa degli immigrati……ma per carità…
Niente IUS SOLI,prima si risolvono i problemi degli italiani poi quelli degli altri.
A proposito,gli italiani che sono emigrati in altri paesi per lavoro,hanno ottenuto la cittadinanza del paese ospitante?
CREDO PROPRIO DI NO
da noi i referendum non servono, solo i politici possono decidere !
i referendum come quello sul finanziamento ai partiti sono solo soldi buttati, tanto alla fine decidono i politici !
Se tutti la pensano come te (purroppo siete in troppi)… meglio tagliarsi subito le vene! Questo è un modo autolesionista di pensare che non porta da nessuna parte. Tu fai la tua parte, grande e piccola che sia, e porta avanti la tua idea… lascia agli altri il compito di distruggerla… se mai ci riusciranno!
bene …. hai ragione….. oggi della diaria non si parla più…..poi mi chiedo chissà che nazionalità avrà la donne delle pulizie di grillo….
Ho già scritto, ma per un problema “tecnico” il mio commento è subito scomparso, ve lo ripeto.
Nessuno, che trovi per strada una cagna con dei cuccioli si permette di mettere in dubbio che quei cani siano italiani, taluni invece si permettono di metterlo in dubbio quando si parla di bambini.
Secondo questa corrente di pensiero i bambini non hanno diritti, e per acquisire dei diritti devi avere 18 anni, guarda caso l’età in cui puoi donare il tuoi voto ai servi della partitocrazia.
Se andaste a dire ai cani nati per strada che non sono italiani con buona ragione vi prenderebbero a morsi.
In italia siano pieni di vecchi, bambini non ce ne sono, forse anche perchè i vecchi hanno più diritti dei giovani.
tu mi sembri un vero razzista, per favore qualsiasi sia la tua idea non paragonare le madri a cagne
“i vecchi hanno piu’ diritti dei giovani”
ma in che paese vivi???
una cosa del genere dilla a chi ha lavorato da una vita e ora si ritrova con una pensione da fame..e deve pagare le tasse anche per garantire la sanità/istruzione pubblica.. anche agli immigrati.
io farei la lista anche dei pd.ochini che credono che il pd sia diverso da quello con la elle !
Neghiamo il privilegio della cittadinanza a quei milioni di italioti che per capacità di ragionamento e di logica sono inferiori anche ai pitecoidi meno sviluppati. Occorre uno Ius Ingenii o uno Ius Pro Merito per impedire che la nazione venga continuamente e nuovamente saccheggiata da questo coacervo di banditi, pitocchi, levantini, ingenui che da decenni votano Berlusconi o quelle vesciche vuote del PD. L’Italia ha veramente bisogno di concedere la cittadinanza a centinaia di migliaia di uomini e donne che provengono da Paesi culturalmente distanti anni luce dall’Europa? Per mio conto ho già grosse difficoltà a sopportare i “miei” concittadini cattolici, vetero comunisti e reazionari, devo quindi prepararmi ad accettare popolazioni che dalla notte dei tempi ignorano cosa sia una Repubblica?
Scusa ma, alla luce di quello che hai scritto l’unica possibilità che ti rimane per non essere infastidito dalle persone ( sulle categorie citatee sono d’accordo con te ) è andare a vivere dentro una cabina telefonica oscurata, ammesso che tu riesca a trovarne ancora una.
Coraggio !
Caro Roberto B., hai ragione: ci vuole coraggio a continuare a vivere in un paese che adora ancora Berlusconi, concede tutto ai preti, ha il mito del “privato” a tutti i costi (nostri) e crede alle promesse del Pd come fossero dogmi. Noi che cerchiamo e sogniamo (purtroppo siamo sempre inchiodati al verbo sognare) una Nuova Italia siamo coraggiosi. Non posso neanche chiudermi in una cabina telefonica perché negli anni ce le hanno portate via tutte ma, a parte gli scherzi, so di non essere solo e di condividere con milioni di italiani, veramente miei concittadini, una clamorosa avversione a questo ciarpame politicamente corretto, buonista e illusionista di mangiapane a tradimento.
SPETTACOLARE! 😉
Roberto, prendilo come uno sfogo e non come intolleranza assoluta, anch’io sto diventando terribilmente razzista nei confronti degli italioti per i medesimi motivi e la cosa NON MI PIACE!
Perfettamente d’accordo sull’idea di sottoporre a referendum la questione della cittadinanza. La democrazia diretta è solo questa: fare decidere al popolo.
Un po’ meno d’accordo sull’idea dell’intervento dell’Europa: sulla cittadinanza italiana deve decidere soltanto il popolo, le istituzioni europee devono accettare quello che la gente decide e starsene buonine e zittine.
Sacrosante parole. Stavolta Grillo l’ha detta giusta
Sono assolutamente contraria alle elucubrazioni delle ministra e della nostra ineffabile presidente della camera. Abbiamo già una legge e va bene così. Si occupassero di far rispettare le leggi che già ci sono.
in italiano si dice “si occupino”…
per favore, non lamentiamoci di Crimi e Lombardi, se poi noi stessi non sappiamo parlare italiano
A me non pare una posizione fascista. Mi paiono parole di buon senso.
p.s.
Non ho votato M5S, ma quando viene espresso un pesiero giusto è giusto condividerlo.
Le buone idee non hanno partito 😉
.. il reddito di cittadinanza è sacrosanto in questo momento dove la gente non ha lavoro e non riesce a sopravvivere !
prima pensiamo a risolvere i problemi dell’Italia e poi pensiamo al resto del Mondo !
Tanto per cominciare si dice ius soli.
Secondo, sono anatemi putrefatti quelli che usi. Ti informo che l’anno corrente è il 2013.
I parolai che parlano di ius soli devono capire che la cittadinanza è fondamentale per tenere unita una comunità.
Il cittadino è tale non per un astratto diritto, ma perchè concretamente parte della comunità.
Sono d’accordo nel riconoscere la cittadinanza anche a chi non ha genitori italiani ma la riconosco se mi rispecchio nei suoi schemi culturali.
La cittadinanza va data non a chi nasce ma a chi si FORMA in Italia.
LO voglio dire: non credo nella società multiculturale ma in quella multiraziale.
D’altronde il popolo italiano cosa è se non un miscuglio di popoli, razze, etnie?
Ma ciò che, nonostante tutto, ci identifica è il sentrci appartenenti ad una stessa cultura.
ma gli stranieri purtroppo non hanno la nostra stessa cultura e sono davvero distanti anno luce, guardate solamente come l’islam tratta le donne e noi dovremmo dire che sono italiani? solo perchè ci vivono la cittadinanza se la devono guadagnare anche rispettando le nostre leggi e tradizioni nessuno li ha obbligati a venire quì
Concordo in pieno. Complimenti per il ragionamento, molto conciso e lucido.
Saluti.
Sono d’accordo su tutto a parte sul punto di rispecchiarci completamente nella loro cultura. Secondo me si può avere culture diverse e ce ne sono anche in italia, perchè oltre alla cultura abbiamo anche una individualità, l’importante e che ad accomunarci ci siano alcuni fondamentali principi, come la laicità dello stato, se un musulmano vuole essere libero e avere rappresentanza politica in nome dell’eguaglianza e della laicità, ad esempio, poi lui stesso dovrebbe giurare su questi principi ed applicarli, sia pure da credente.
E molti musulmani, mi ha raccontato un libanese ateo, in Libano ad esempio, non sono affatto fondamentalisti e irrispettosi della libertà della donna, e molte girano non velate, lì.
Coerenza e buon senso con un pizzico di pragmatismo. Temo che come al solito ci faranno titoloni e servizi contro per questo, non sono abituati alla nuova politica del M5S. Peggio per loro noi andiamo dritti per la nostra strada, quella giusta.
Sono contro lo ius soli … Nulla contro gli immigrati ma sinceramente non vedo l’utilità per gli italiani di questa legge . Vedo già tanti immigrati che tolgono lavoro in Italia questo non farebbe altro che incentivare l’immigrazione… Non son razzista ma basta pensiamo all’Italia !!!me ne po’ fregar di meno dello ius soli!
E’ cambiata la costituzione o il referendum può essere solo abrogativo ?
Se abroghiamo quella legga non abbiamo la ius soli ma togliamo anche ai 18enni la possibilità di diventare italiani.
Na ripassata alle leggi italiane please !
condivido!
L’ITALIA DELLE CHIACCHIERE. Pubblico volentieri il commento di un cittadino o residente ,probabilmente extracomunitario, sul Corriere in risposta al dibattito sulla cittadinanza italiana. —— L’attuale normativa—— “La proposta di riconoscere la cittadinanza italiana a chi nasce nel paese risolve un problema che non sussiste. L’attuale normativa consente a chi nasce in Italia, e rimane qui , di ottenere , su richiesta, la cittadinanza quando compie 18 anni. La pratica peraltro richiede pochi giorni ( parlo per recente esperienza familiare) .In caso contrario, se la famiglia del neonato non rimane in Italia, che senso ha dare un diritto di cittadinanza a quei figli?” ——- Nick Brough—–
MIZZECA QUANTI COGLIONI PIAGNUCOLONI CHE SCRIVONO IN QUESTO BLOG!!! FORZA 5 STELLE
In fondo quello che dice Grillo mi pare di buon senso.
1) Non strumentalizziamo la questione.
2) Siamo in Europa, guardiamo a come fanno gli altri paese e magari cerchiamo soluzioni condivise.
3) Lasciamo decidere su una questione che attiene alla società italiana, gli italiani o gli europei.
A me pare buon senso, poi si può fare polemica su tutto ovviamente, ma a questo giro io mi riposo.
Assolutamente d’accordo .
Il punto è proprio questo !
Ciao
La Casta vuole questo: polemiche, divisioni, autodipingersi come “i buoni”, quelli che pensano ai più deboli.
Propaganda.
In realtà vogliono solo applicare il “Divide et impera”.
Solo per questo motivo l’argomento “ius soli” è stato tirato fuori dai media e dai politici in questo momento di grave crisi economica.
Vogliono riaccendere la guerra tra poveri e continuare a campare di lusso alle nostre spalle scatenando divisioni.
Ci sono delle priorità legate all’emergenza economica
eppure tirano fuori l’argomento “ius soli”.
Provate a chiedervi: “Perché proprio adesso?”
io penso che se si esprime il poolo è la cosa più giusta.x il resto tutte le opinioni sono rispettabili ma sono i cittadini che devono avere l’ ultima parola. democrazia diretta. w m5s
Sono certa che grillo abbia ben presente la scarsa partecipazione del popolo italiano a referendum che non riguardano direttamente i suoi diritti o le sue tasche. Onde evitare che, al posto di gruppetto di parlamentari (anche se ero rimasta al concetto di parlamento come rappresentante del popolo), lasciare la scelta di qualcosa che per molti potrebbe essere di vitale importanza (e che proprio per l’attuale legge non potrebbero nemmeno votare) una maggioranza di pigri menefreghisti opterei per l’approvazione della legge. Poi grillo sarà libero di unirsi alla lega e raccogliere le firme e i voti per abolirla.
Comunque che due palle… Un movimento dei cittadini, dei diritti, libertario e liquido, una promessa che ha sollecitato i cuori di moltissimi elettori delusi dalla sinistra tradizionale, che rivela di possedereuna stravolgente quantità di sostenitori che tirano fuori balle tipo Popoli e Nazioni e ci manca pure che salti fuori una bella runa ad un certo punto.
Il movimento, per cercare una strada “alternativa” lascia uno spazio indefinito, una sorta di prudenziale e ondivaga alterità agli schieramenti e alle ideologie. Ma come si vede in questi post, sono le ideologie e gli schieramenti che inseguono il Movimento. Io per esempio, ho molte difficoltà a definirmi solidale di chi tira fuori luoghi comuni razzisti e xenofobi, ammantati da ragionevolezza.
più passa il tempo e più penso che il maggior problema del movimento sia il suo stesso fondatore e la sua strategia(?) sconcertante : un colpo al cerchio dell’ex-elettorato di sinistra del movimento con la proposta davvero fantastica, senza nessuna ironia, di un Rodotà laico e integerrimo presidente e un altro alla botte dell’ex-elettorato di destra (leghista o altro) con una presa di posizione, ahimé, molto chiara : se si fa un referendum, lo ius soli non passerà mai! mi ritornano in mente le dichiarazioni avvilenti di Lombardi sul fascismo buono.. per esemplificare quanto detto sopra, ricordo a chi mi legge che in Francia, dove risiedo, avvenne l’abolizione della pena di morte nell’81, con l’arrivo al potere di Mitterand, tramite legge e senza nessun referendum; altrimenti, la maggioranza dei francesi avrebbe votato per il suo mantenimento.. dovevamo fare un referendum e tenerci la pena di morte??? stessa cosa potremmo dire attualmente, sempre in Francia, sul matrimonio gay.. certi diritti umani fondamentali si conquistano tramite progressi dovuti alla lungimiranza di una classe politica che si assume responsabilità storiche, e lo ius soli potrebbe essere uno di questi progressi.. basta leggere molti dei commenti di questo sito per capire che da parte tira il vento, se facciamo un referendum, purtroppo..
c’è una intelligente Signora che si chiama Lorella Presotto la quale ha scritto una bellissima lettera aperta al Ministro Kyenge, dovreste leggerla tutti quanti prima di lasciarvi andare ad assurde retoriche e alla demagogia ricorrente, bollando come “razzisti” chi è contrario, dimostrando solo di essere dei cialtroni intellettuali.
la lettera aperta a questo link:
http://senzapelisullalingua.info/lettera-aperta-alla-signora-kyenge
buona lettura.
ma chi cazzo se ne frega della lettera di Lorella Picciotto…
quando un ministro dichiara di non sentirsi pienamente italiano, qualunque altra cosa dica non puo’ piu’ essere presa sul serio
caro Alessandro, ci suggerisce di leggere la lettera di una “signora intelligente” per dichiarare il suo accordo con la posizione di Grillo sullo ius soli. Scusi, cito rapidamente di questa lettera una sola frase fra le tante :”Sono stanca di sentirmi straniera a casa mia; di dovermi giustificare per le mie tradizioni; di dover continuamente sopportare, tollerare che l’ultimo arrivato, che nemmeno possiede una goccia del mio sangue, mi venga ad impartire ordini.” Se non è razzismo, che cos’è? la signora ragiona in termini di quantitativi di sangue nel suo corpo! vede stranieri che la fanno sentire straniera a casa sua, si sente comandata da loro… mi piacerebbe, per tentare di capire cosa intende, sapere quali sono gli esempi concreti della sua esperienza che le permettono di affermare certe cose; magari potrei considerarle diversamente da come le considero per il momento : semplicissimi deliri razzistici. Non dimentichiamoci di come noi italiani fummo trattati un po’ ovunque nel mondo quando immigrammo a milioni per scampare alla miseria. Facciamo magari anche lo sforzo di ripensare a Sacco e Vanzetti o ad Aigues-Mortes prima di scrivere certe lettere…
ho letto la lettera e a me ha dato l’idea di una signora con un alto livello di razzismo …. la società invece di avanzare indietreggia che schifo!!!! mi piacerebbe chiedere alla idem se si sente 100% italiana o metà tedesca e metà italiana….
La vera, sola conseguenza sarebbe l’impossibilità ad espellere quell’immigrato indegno, genitore di bambino italiano perché nato in Italia.
Infatti, non sarebbe civile uno stato che espelle i genitori di minore o incapace lasciandolo senza tutela.
Quindi ritengo questa proposta un vergognoso tentativo di aggirare la legge (la Bossi-Fini, che mi lascia perplesso sulla sua correttezza costituzionale). Se la legge è ingiusta la abroghino/sostituiscano! Se è giusta la lascino! Ma aggirarla è una costosa porcheria!
—
Questi signori, invece di chiedere diritti altisonanti, ben farebbero a concentrare gli sforzi su una scuola pubblica (gratuita) DI QUALITA’, che offre agli extracomunitari come ai nostri figli, cultura seria priva di precostituiti, vetusti e frammentari concetti.
http://www.flashgiovani.it/giramondo/news/14/3423/532
Queste sono le legislazioni, smetti di cazzeggiare pisano.
purtroppo concordo…..
Sono assai turbato dall’uso disinvolto del termine geografia, usato da Beppe Grillo, quando parla di Ius soli, riferendosi a diritti e a esseri umani, perché quando con intento protezionista si usa il termine di geografia, insito ad esso ci sono dei confini, e dove ci sono confini non c’è nulla di universale, e senza universalità non si costruisce nulla di buono. Quel suo rifugiarsi poi, prima in un eventuale referendum sullo ius soli, , e poi addirittura quasi fosse un esule, il dover a priori discutere della faccenda geografica’ più chiaramente il problema’, con l’Europa, è veramente penoso, perché seppur pensiero lecito ad esprimersi, nel suo protezionistico patriottismo espressivo, è chiaramente infarcito di una presunta difesa di non si sa bene quali tipi umani, etnie o altresì popolazioni che, visto l’approccio incosciente di Grillo al tema , vedrebbero a rischio non i propri confini geografici ma l’omogeneità culturale dei propri profili. E quale sarebbe un omogeneità culturale europea? E altrimenti dove è la geografia citata da Beppe Grillo? Ma almeno si renderà conto Grillo che così predicando afferma delle concezioni pericolosissime, degne al massimo di una fastidiosissima discussione sulla zootecnica e la zoologia? Risparmiandomi la genetica. E ulteriori future contestazioni geografiche da un Grillo assai confuso.
Grande Beppe condivido pienamente!!
“In tutti i paesi civili abbiamo in forme più o meno strette lo ius soli”… CAZZATA. In europa esiste (in forma limitata) solo nei Paesi con ex-impero coloniale (Francia, Gran Bretagna).
allora, Danimarca Svezia Norvegia (eccetera) non sono paesi civili? smettiamola di scrivere cazzate
Niente “Ius Solis” – soprattutto perche’ e’ un fumogeno lanciato per distrarci dal disastro economico.
Io sto qua in Germania e vi assicuro che ci sono regole assai complesse e fondamentalmente giuste. E’ necessario in pratica che i genitori siano regolarmente immigrati qui da un certo numero di anni, i dettagli includono pure mostrare il contratto di affitto o la proprieta’ della casa.
Se interessati potete andare nel link sotto dove i Tedeschi spiegano con la usuale brevita’ (qualche centinaia di pagine 😀 i dettagli)
http://www.bundesregierung.de/Webs/Breg/DE/Bundesregierung/BeauftragtefuerIntegration/Staatsangehoerigkeit/_node.html
P.S. faccio notare che qui si puo’ fare anche il test da adulti (ovvero non nati qui) e fanno un serio esame di lingua tedesca..
concordo appieno !!! Io avrei un idea magari da usare parallelamente all’euro : l’uscita dalla moneta euro, o almeno non usarla e quindi non chiederla alla bce Rinunciamo alla euroneta utilizzandone una nostra ( vedi firmiamo.it ABOLIAMO L’EURO
Caro Beppe Io sono favorevole, non capisco questo tuo accanimento contro bambini nati qui da genitori nati la
lottiamo per avere un mondo senza le frontiere,
siamo noi che dobbiamo decidere dove vivere, non i sistemi dei paesi, che ogni uno sono diversi dall’altro.
in teoria si ha ragione, se si distacca l’uomo dall’ambiente naturale su cui si basa…bisogna ritrovare la naturalità dell vita con concentrazioni equilibrate di uomini per un certo territorio che siano sostenibili dallo stesso, sennò si va verso l’uccisione della patria e basta!
ma con tutti i problemi che ci sono oggi in Italia ,vi sembra giusto che venga preso in considerazione questo tema . MA SONO QUESTI I PROBLEMI DA AFFRONTARE SUBITO . BASTA CHIACCHIERE VOGLIAMO I FATTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CAXXO.
Ineccepibile. Sullo “ius soli”, i soliti noti circuiti di potere, nazionale ed extranazionale, stanno sviluppando la solita campagna di preparazione e di condizionamento dell’opinione pubblica per imporre il modello del “consumatore unico e cosmopolita”, in nome di un Mercato Unico e Sovrano Assoluto dei destini e della felicità dei popoli.
Non è paranoia. E’ evidente che stanno cercando di abbattere ed indebolire i concetti di “Nazione”, “identità nazionale” e “frontiera”, perché di ostacolo all’affermazione di questo progetto.
Ma questo progetto non a nulla di etico.
Se si abbattono le “Nazioni”, come si sta facendo nei nostri tempi, i Popoli non avranno più alcuna possibilità di difesa nei confronti di questo modello di Mercato e della sua legge. Semplicemente i Popoli diventeranno più poveri, in quanto sarà più facile “predarli”, come la Crisi sta inequivocabilmente dimostrando.
Lo “ius soli” e i c.d. diritti civili sono solo un pretesto per affermare questo aberrante modello di sviluppo. Ecco che cercano di far passare l’equazione secondo cui, se non sei favorevole allo “ius soli”, sei automaticamente razzista. Ma qui il razzismo non c’entra. C’è da fare una battaglia per salvare i Popoli da un tentativo di aggressione che non ha precedenti nella Storia.
Ripetero’ questo commento in alcuni post, non facciamoci ingannare dalle palle che raccontano i media di regime, in un paese in cui vi e’ forte emigrazione come la Germania NON vi e’ lo IUS SOLIS al suo posto vi sono delle complesse ma giuste regole e, se certi parametri sono soddisfatti, si puo’ diventare anche cittadini tedeschi pure se non si e’ nati qui ma ci sono regole da rispettare (tipo, vera conoscenza della lingua) dettagli (solo in Tedesco) sotto http://www.bundesregierung.de/Webs/Breg/DE/Bundesregierung/BeauftragtefuerIntegration/Staatsangehoerigkeit/_node.html
Da elettore M5S sono favorevole allo ius soli.
Chi nasce, vive, studia e lavora qui è cittadino italiano.
Per me va abilita la riforma tremaglia sul voto degli italiani di seconda e più generazioni all’estero.
bravo minchione, ti sei contraddetto da solo…
“Chi nasce, vive, studia e lavora qui è cittadino italiano.” Appunto, non BASTA il solo fatto di nascere!
sono pienamente d’accordo, anche con il signore che scrive dalla germania; tutto il resto è fumo negli occhi, sia a destra con la vena razzista velata da patriottismo, sia a sinistra con una pochezza di intenti velata da buonismo.
In risposta a Paolo Cecchini, vorrei precisare che la legge Tremaglia è giustissima e che se l’Italia non fosse tanto idiota, potrebbe approfittare dei benefici che potrebbe darle. Sono italiano, emigrato in Brasile da quasi 20 anni e lavoro come Traduttore Giurato per il Consolato d’Italia, quindi conosco perfettamente la questione “cittadinanza”, che spetta ai discendenti di italiani.
A differenza dei vari “poveri immigrati”, importati a piene mani dall’Italia, i discendenti sono innamorati dell’Italia e non sognano altro che di conoscerla, per amarla ancor di più. Quando finalmente si recano in Italia, lasciano dei bei soldoni in alberghi, ristoranti e negozi vari, dato che comprano il più possibile.
Sono avidi di tutto quanto è “cultura italiana” e fanno il possibile per studiare la nostra lingua, di cui si sentono orgogliosi.
Non vanno in Italia per sottrarre niente, tantomeno lavoro o economia, ma al contrario, per portare soldi e anche lavoro, dato che molti vanno in cerca di partnerships con aziende italiane.
Ottenere la cittadinanza per “jus sanguinis” è abbastanza costoso (intorno ai 5.000 euro) e quindi non sono certo i poveracci che la ottengono, anche perché – e questo potrà stupire molti, vista la totale ignoranza degli italiani in merito – i discendenti di italiani sono nella quasi totalità (almeno al 99%), tutti benestanti: imprenditori, medici, giudici o liberi professionisti. Quindi nessuno di loro si sogna di mollare tutto quanto ha qui, per andare a lavare vetri ai semafori in Italia! Vogliono solo essere riconosciuti come italiani e poter entrare nel nostro Paese, non come stranieri, ma come cittadini europei.
Invece di voler eliminare questa grande chance per l’Italia, siate un po’ più furbi e sappiate sfruttarla, a beneficio vostro e anche del Brasile, che importa sempre più prodotti italiani, ma che potrebbe aumentare ancora di più le importazioni, se l’Italia si degnasse di essere un po’ più gentile verso i suoi discendenti.
ma cosa ci vuole per capire che “Chi nasce, vive, studia e lavora qui è cittadino italiano” già con la legge attuale??
Viceversa lo Jus-Soli garantisce la cittadinanza a chi è nato in Italia anche se non ha mai vissuto, né studiato in Italia e non conosce né l’italiano né la cultura italiana.
Cosa ci vuole per capire questo? Per non farsi rintronare dalla disinformazione?
è così difficile?
una cosa che ho sempre pensato del movimento è che finchè l’argomento fosse stato contrastare la casta e i costi della politica, tutto sarebbe filato liscio. ma nel momento in cui si fosse iniziato a discutere di temi sociali il movimento si sarebbe diviso in 5 mila stelle. lo stesso vale per la politica estera che in qualche modo è anche quello indice di temi sociali (basti pensare a israele e palestina).
ed infatti i temi sociali non sono mai stati discussi ne tantomeno inseriti nel programma.
Il che rende il movimento un movimento zoppo.
Allora cominciamo a discuterne .
Io non sono spaventato !
Ciao
che il movivmento si divida in 5 mila stelle per quanto riguarda i temi sociali è una ricchezza, non un limite.
Sanità pubblica, scuola pubblica, reddito di cittadinanza, sono alcuni temi che riguardano il sociale e su cui ci sono pochi dubbi.
Per quanto riguarda altri temi quali lo ius solis etc. li si decide con i referundum.
Sono i partiti che sono zoppi e che ormai possono camminare solo con le stampelle di un eterno inciucio.
non so se sia esattamente un bene che il movimento si divida in 5 mila stelle. Ma sono sicuro che cercare di mettere insieme pensieri socialmente agli antipodi come possono essere gli ex pc con forza nuova, in nome della sola politica finanziaria sia deleterio.
la colpa non è del bambino che nato in italia,
colpa sono dei genitori che non sono nati in
italia. !
ma hai fatto colazione con la vodka?
Come sarebbe “colpa”?
Va tutto bene Beppe, sono d’accordissimo: referendum sempre. Mi spieghi allora perché i tuoi parlamentari hanno depositato proposte di legge in favore dei matrimoni gay o delle operazioni gratuite per i trans quando tutti gli italiani sono contrari? Per i gay il referendum non vale? Beppe, sbaglio se ti dico che quelle proposte di legge sono state il più grave errore del Movimento in Parlamento?
io non sono contrario.
Lo so i troll piddini non sono contrari, sono quasi tutti gay
Beh, Beppe può essere progressista per quanto riguarda i diritti dei gay e dei transessuali e comportarsi da leghista per quanto riguarda i bambini nati in Italia da genitori regolarmente residenti…
La questione è semplice. Spero che nel movimento le componenti progressiste e intelligenti la vincano contro il becerismo di certe posizioni. A me di avere un paese tanto democratico e progressista per chi ha il pedigree e chiuso a riccio per chi viene da fuori non me ne frega un accidente. Sono figlio di un’italiana nata all’estero da un emigrante clandestino, rifugiato con la famiglia prima in Francia e poi in Belgio durante il fascismo e la seconda guerra mondiale. Se le idee dei leghisti, dei fascisti e degli imbecilli per lo ius sanguinis fossero passate, io, mio fratello, mia figlia, non saremmo qui.
Di conseguenza modesta mia opinione, questo post fa schifo. Allora ha ragione quell’altro che pur pensandola in modo opposto da me, si domanda perché un referendum su questo tema e non su altri temi civili?
Serius landi, per favore, puoi evitare le scemenze?
Non dico scemenze, dico che se va bene il referendum per lo Ius soli andava bene anche per i matrimoni gay, invece una parte del movimento è andata avanti portando avanti argomenti sui quali tutti sono contrari. Sapete quanti amici del Movimento sono tornati indietro dopo le proposte pro gay? Ma dove vivete, su internet?
tutti chi?
Io personalmente sono favorevole allo ius soli.
Credo anche che per un paese come il nostro interessato da flussi migratori importanti la questione deve essere affrontata con le molle.
Quindi il parlamento provveda alla legislazione, il cittadino tramite il referendum dara la sua risposta
Vorrei si ponessero alcune domande al ministro:
1) I cittadini italiani resteranno tali anche se ritorneranno nei paesi d’origine? In questo caso, potranno votare? Se ritornati ai loro paesi d’origine, i loro figli che cittadinanza avranno?
2) Come pensa di affrontare il tema dell’emancipazione della donna, che nelle culture più arretrate è ancora molto grave?
3) Non pensa che sarebbe meglio chiede un parere anche agli elettori? Sicuramente sarebbe democratico. Non dimentichiamo che sulla costituzione sta scitto che il popolo è sovrano, e che il governo di cui fa parte non è stato eletto da nessuno.
Legiferare contro il popolo può avere pesanti ripercussioni. Si assume quindi questa responsabilità? E’ consapevole delle conseguenze?
Forse non hai capito: si parla dei bambini nati in Italia. E’ l’Italia il loro paese di origine…
Bene cosi’, Beppe!
Il movimento e’ nato rispondendo alla richiesta di onesta’ del Paese.
Ora e’ il momento di essere anche REALISTICI e RESPONSABILI, distinguendosi dalle demagogie della politica tradizionale. Questo intervento sullo Ius soli va in questa direzione.
E’ fondamentale continuare così, anche se si “perderanno” gli elettori più incazzati.
Bravo. Ti tacceranno anche ora di ogni nefandezza. Ma credo che la sovranità popolare non possa non passare attraverso l interpellazione popolare, specie su questioni così macroscopiche ed inoltre e non ultimo, su argomenti non aggetto di campagna elettorale passata. Ora i veri demagoghi si scateneranno.
Mi piacerebbe che Salvo e/o Matteo mettessero in piedi uno speciale con ospitate varie proprio per poter entrare un po in profondità nella questione dello ius soli.
Non mi servono i proclami dei porta bandiera nè lo sdegno dei paladini dei diritti.
Mi serve capire di cosa si tratta, prima di decidere in autonomia quale posizione assumere in merito.
Le tue parole sono arroganti dal momento che parti dall’idea che siano una verità assoluta (ed ovviamente non lo sono).
Inoltre parli come se il M5S fosse un luogo in cui scrive gente proveniente solo dalla sinistra, mi sà però che hai sbagliato posto perchè non è cosi.
Propio perchè nel M5S cosi come in Italia ci sono persone che per certi punti ha sensibilità diverse , l’ideale come ha scritto Grillo è fare un Referendum ed accettare ciò che vuole la maggioranza.
Ps: da quanto scrivi sembra che se ipoteticamente uno sia di sinistra debba per forza allinearsi su tutto a ciò che teorizza “l’intelligence” di sinistra, cosa che mi sembra aberrante, perchè ogni individuo potrà anche avere qualche idea diversa su alcuni temi no?
Questa presa di posizione mi piace.
I parolai che si riempiono la bocca di belle parole e nobili intenti sono gli stessi che hanno fatto un mare di leggi per risolvere i problemi all’italiana, ossia a cazzo.
Con lo ius soli i parolai creerebbero una situazione di anarchia che alla lunga fomenterebbe l’intolleranza. IL parolaio non riesce a guardare al di là del proprio naso.
Per essere cittadino devi essere italiano, devi essere culturalmente italiano. Se non hai genitori italiani devi aver assorbito “la cittadinanza” formando la tua persona e il tuo PENSIERO. Come? Con la SCUOLA PUBBLICA.
Stabiliamo i requisiti minimi, a seconda delle varie e possibili situazioni, per essere considerati dei PARI, dei cittadini.
Lo ius soli lasciamolo ai parolai.
SONO UN ISCRITTO AL M5S, ESPERTO IMMIGRAZIONISTA E CONTESTO LA SCELTA DELLO IUS SOLI.
IL DIRITTO DI CITTADINANZA DEI NATI IN ITALIA COMPORTEREBBE AUTOMATICAMENTE L’ INESPELLIBILITA’ DEI LORO CONGIUNTI CONVIVENTI, ANCHE SE NON MERITEVOLI.
CONSOLIDATA GIURISPRUDENZA, INFATTI, AFFERMA CHE IL DIRITTO ALL’UNITà FAMILIARE DEL CITTADINO ITALIANO PREVALE SULLE CONDIZIONI CHE LA LEGGE DEFINISCE COME IMPEDITIVE AL SOGGIORNO.
SENZA CONSIDERARE LA FACILITA’ CON LA QUALE IN ALCUNE NAZIONI è POSSIBILE OTTENERE FALSE DOCUMENTAZIONI ATTESTANTI RAPPORTI FAMILIARI INESISTENTI.
Credo che con una una legge per la cittadinanza ai figli di immigrati nati in italia molte donne extracomunitarie verranno a partorire in italia per ottenere la cittadinanza.
Ora con tutti i problemi che ci sono in italia ci manca pure questo
finalmente un commento intelligente in mezzo a tante cazzate di commentatori imbecilli.
Ed e’ proprio per QUESTO motivo (il non poter piu’ espellere i congiunti) che lo IUS SOLIS non esiste assolutamente in Paesi civilissimi come quelli scandinavi!!
Esiste (in forma limitata) solo nei Paesi ex-colonialisti, che avevano bisogno di integrare i popoli del loro vasto impero! Potremmo dunque pensare ad un ius solis limitato ad albania, libia ed etiopia….
a me pare che anche se si viene espulsi dal territorio italiano nessuno si accerta che venga lasciato realmente continuando a deliquere a discapito di chi vive qui onestamente sia italiano che straniero e cmq io credo che considerare i bambini e gli adolescenti, che formano la loro cultura in Italia, come italiani a pieno titolo debbono essere considerati italiani…..occupiamoci di cose più importanti ad esempio di quei deliquenti che ci governano..
Si ma fatto capire ai coglioni che si bevono qualsiasi cosa solo perchè è “una novità”. Bisognerebbe fare leggi serie in materia di integrazione, non solo di immigrazione, perchè essere italiani non vuol dire solo vederlo scritto su un pezzo di carta, serve una normativa stringente se si volessero accelerare i tempi per la cittadinanza (test di italiano, di storia etc.)
Penso che l’espulsione sia più idonea a molti italiani cialtroni e incompetenti e di immigrati da espellere non ce ne sono molti. Non mi sembra normale che qualcuno che ha vissuto sempre all’estero ma che ha un tris-avolo immigrato italiano abbia diritto di essere italiano e un ragazzo che e nato in italia ed ha vissuto nel paese non abbia questo diritto, se ci ragioniamo sopra ha più diritto lui che il nipote del nipote del nipote. Qui in Francia funziona che a 18 anni se vuoi sei Francese (i miei figli essendo nati qui senza fare nulla a 18 anni hanno domandato i documenti Francesi e li hanno avuti senza fiatare un percorso normale) e penso che sia quello che Beppe abbia detto : la legge c’è gia se poi si vuole rendere questo alla nascita : cosa meglio di un referendum ?
Lo “Ius coulturae”, lo “Ius sanguinis” e lo “Ius soli” vanno integrati tra di loro come avviene più “naturalmente” per tutti i cittadini. Sono criteri che, se interconnessi e richiesti nel loro giusto grado,garantiscono la maggior condivisione possibile a livello popolare e possono evitare un referendum divisivo tra i cittadini.
W IL M5S
Coraggio Ragazzi
Grazie Beppe
ESATTO non solo ma il bambino nato qui avrebbe diritto al ricongiungimento fino al 2° grado di parentela!
Penso, che questi temi possono, e forse lo sono, strumentalizzati dal “partito unico”, e non solo…sembra che siano studiati apposta anche per favorili nel presente e nel futuro (piu persone, più voti di scambio, più schiavi)
NO! L’immigrazione rappresenta un enorme costo sociale per il nostro paese non più accettabile in un periodo di crisi. In un territorio già sovrappopolato e con disoccupazione in continuo aumento dove aumenta l’immigrazione peggiorano le condizioni di vita degli italiani e in particolare delle fasce più deboli. Anche quegli immigrati che non diventano manodopera per le mafie o non aprono attività abusive , ne lavorano in nero , mandano comunque tutti I loro risparmi al loro paese di origine. Se percepiscono una pensione tornano al loro paese spendendola la. Tutti capitali che escono dal nostro paese. Rappresentano un costo per case popolari , assistenza, sanità.. Il 38% della popolazione carceraria è composto da immigrati. Una legge sulla cittadinanza esiste già ed è fin troppo permissiva. Non esiste reciprocità e nei paesi da cui arrivano non vengono garantiti diritti per le donne , per I minori , per gli stranieri , per le minoranze. Spesso in quei paesi non si accetta nemmeno la libertà di espressione o la laicità dello stato. Un italiano la non avrebbe nessun diritto. La cittadinanza va meritata.
e da esperto immigrazionista l’unica cosa che dici è questa?
quindi il problema sarebbe che non si possono espellere i genitori perche il figlio è italiano?
ma se l’ultima espulsione si è fatta 2 papi fa e i recenti casi di cronaca dimostrano che puoi prendere a picconate 4 persone a Milano anche con un decreto di espulsione e reati penali alle spalle
quindi caro esperto iscritto al movimento sarebbe opportuno che lei usi la trasparenza che in questo caso significa informazione completa visto che lei è un esperto.
spero non sia l’ennesimo leghista depresso
sono perfettamente d’accordo con le dichiarazioni di Beppe Grillo.
Referendum con proposta di regolamentazione seria.
Giustissimo referendum e basta questo buonismo la legge e buona quella di ora a 18 anni
Pienamente d’accordo.
Lo ius soli è un’altra fesseria tirata fuori per gettare fumo negli occhi degli italiani. Un giorno si parla di Ruby, un altro della magistratura antidemocratica, oggi di ius soli, a proposito, complimenti al PD per la scelta politically correct della ministra nera, che ha subito esordito con una cxxxxxa enorme, tanto per far imbufalire gli italiani, che ora hanno ben altre priorità. Sarebbe meglio cominciare a preoccuparci di cose serie e vitali per il paese, il lavoro in primis. Purtroppo però, anche qui i rimedi e le misure su cui i geni delle nostre istituzioni stanno già sproloquiando, non prendono nemmeno in considerazione il vero problema. Direi che non è nemmeno una questione di euro sì o euro no. Il vero problema alla fonte di tutto è la perdita di sovranità monetaria. Dobbiamo riacquisirla al più presto, ne va della sopravvivenza del Paese. Se poi invece di stampare lire, stamperemo euro, o rubli, o marenghi, non importa. Almeno finiremo di essere ostaggi della UE, dei mercati, della speculazione internazionale e dello spread.
Senza sovranità monetaria, nessun Paese può sopravvivere. Ma il tempo stringe. A meno che non si voglia arrivare alla guerra civile, dobbiamo fare presto. Ma questo è un argomento sconosciuto ai nostri politici. Chissà perché…..
su questo argomento Grillo ha perfettamente ragione.
su tanti argomenti non la penso come lui, ma sono d’accordo con lui che certe decisioni che riguardano tutto il paese non le possano prendere una manciata di persone che stanno al governo.
Ma perchè non la piantate di parlarvi addosso. Gli USA hanno lo ius soli, dico gli Stati Uniti !!! Poi vi sono certo tutti i problemi legati all’immigrazione clandestina con il rischio che i genitori irregolari vengano espulsi e i figli restino nel paese in cui sono nati. Per favore, basta chiacchiere, bisogna trovare una soluzione perchè lo ius soli è una prova di civiltà e di maturità per un Paese. Non si potrebbe per esempio applicare la ius soli a tutti i figli che nascano in Italia da genitori stranieri con regolare permesso di soggiorno ?
Negli stati uniti, se ti beccano a varcare i confini col messico, i vigilantes possono spararti. Se sgarri finisci in carcere VERO. La loro economia ha un tasso di disoccupazione del 7%. Le motivazioni sono storiche e legate alla fortissima immigrazione sul territorio americano negli anni del cosiddetto boom. Le differenze starebbero in un libro ! E comunque, siano gli italiani a decidere e gli altri si inchinino al volere della maggioranza.
Mi sembra che inviti ad un ragionamento senza barricate, non cominciare con prese di posizione ideologiche.
Tu voterai si, io vorrei capire gli effetti a vent’anni e non è detto che voterei no.
Ciao
e se non sbaglio non a 18 anni ma alla nascita…chi mi conferma?
ma porca vacca, ma gli Stati Uniti sono per ANTONOMASIA il Paese che accoglie tutte le nazionalita’ del mondo, sarebbe assurdo se non ci fosse lo ius soli in un Paese che e’ stato proprio fondato sul principio di ius soli degli immigrati europei!!!! ma questo cosa cazzo c’entra con l’europa????
sì…ma gli USA riconoscono lo “ius soli” e basta…il che vuol dire che ti riconoscono cittadino americano..ma poi devi essere in grado di provvedere a te stesso(o meglio i tuoi genitori muniti di carta verde.. se stranieri ).
a queste condizioni è troppo facile riconoscere lo “ius soli” …in Italia sanità e istruzione vengono garantiti dallo Stato a cittadini ( e non solo )..con costi ormai insostenibili.
lo “ius soli” per qualsiasi bambino nato in Italia….porterebbe un beneficio solo per le organizzazioni malavitose che vivono grazie ai “barconi della speranza”.
l’italia non è piu’ in grado di farsi carico di
centinaia di immigrati…se poi riconosciamo lo “ius soli” è finita…. ci sono già tanti italiani alla fame che vedono ogni giorno i propri diritti calpestati
ben venga lo “ius soli” per chi è figlio di immigrati regolari…ma smettiamola di fare i “paladini della giustizia” e di dare del razzista a chi invece è contrario forse perchè intuisce i problemi oggettivi che potrebbero derivare da un riconoscimento dello “ius soli”
Travisare le parole è il mestiere preferito dei commentatori pseudo “ex elettori del M5S” che dichiarano “non vi voterò più”. In realtà nel post non si dice che si è contrari ne che siamo comunque completamente in accordo. La questione principale è poi quella che si legge tra le righe, questa politica si autolegittima sventolando proposte di facciata di pseudo democrazia e umanitarismo mentre si lasciano poi irrisolte questioni fondamentali di diritti civili sia per gli italiani (vedi esodati) che per gli stranieri (centri di accoglienza, permessi di soggiorno, affollamento carceri, sfruttamento dei braccianti, ecc.). La realtà è sempre più complessa di quanto la stampa e la televisione vogliono farla apparire. Io mi sento cittadino del mondo, per me la razza e la religione non fanno differenza, ma le regole devono esistere ed essere decise da tutti con la massima condivisione e dopo una approfondita discussione. Il percorso che si delinea è quindi garantire la cittadinanza a tutti (anche a quegli italiani che spesso non la meritano), ma dopo un perorso di integrazione culturale e civile che consenta ai nuovi cittadini di sentirsi parte dello stato dove risiedono ed accettarne le regole essendo pienamente in grado di poterle comprendere.
Maurizio, a me sembra però che nel post si parli di un non problema. La Kyenge ha già ritrattato e Letta ha detto che non è una priorità del governo, leggasi abbiamo altri problemi,quindi di cosa si discute? Della gaffe, già corretta, di un Ministro?
E’ un tema molto delicato e a mio avviso và regolamentato, studiato attentamente per evitare che diventi il solito escamotage. Perchè allora non aboliamo lo IUS SOLI e diventiamo tutti cittadini del Mondo, senza regole, come dice anche il Papa “frateli, siamo tutti figli di Dio” Facciamo il Paradiso in terra !!!!
Scrivere e commentare di cose che si capiscono poco o nulla é pericoloso, come é pericoloso pensare che una questione di diritto della persona debba essere soggetta alla decisione della maggioranza. In questioni di diritti della persona e in generale di etica, la maggioranza non deve avere la possibilità d’imporre la sua visione. L’unica cosa accertata di questo commento mi pare sia l’indicazione che l’argomento va discusso e spiegato per far capire a tutti che la tolleranza per gli altri é valore irrinunciabile del vivere civile. Per favore smettetela con i proclami e la ricerca d’assecondare la pancia della gente. La Politica vera é fatta di capacità visionaria, non di bigotteria altrimenti saremmo la stessa cosa dei partiti che tanto critichiamo.
Concordo !
Le cose debbono essere prima comprese e poi discusse.
Ciao
Quindi, secondo te, chi scrive e chi commenta ha capito poco o nulla.
Inoltre, se in certe questioni la maggioranza non deve avere potere, allora chi deve decidere? Forse una minoranza di individui superiori e onniscienti?
Parli di tolleranza, ma le tue stesse parole non tollerano l’opinione altrui.
Ognuno è libero di essere favorevole o meno allo “ius soli”, quello che non è accettabile é l’arroganza e la totale mancanza di rispetto del pensiero degli altri. Come si è sempre detto: “uno vale uno”.
Poi la frase sulla capacità visionaria sembra proprio una citazione di Letta. A questo punto viene spontaneo chiederlo:”da che parte stai?”
Completamente d’accordo con te.
Aggiungo che le maggioranze difficilmente possono tutelare le minoranze. Le maggioranze difficilmente possono comprendere i problemi nella loro complessità. Le maggioranze sono facilmente manipolabili.
Anche questo post manipola chi legge, dicendogli che lo ius soli è una cosa “di sinistra”, quindi del pdmenoelle, quindi probabilmente va ripensata o contestata.
Di questo passo saremmo ancora fermi allo schiavismo… Cerchiamo di non fare passi indietro, ma passi avanti!!!
Grazie, del commento. Cominciavo a sentirmi un brivido per la schiena scorrendo i commenti più votati ……Brrrrrrrrrr… L’alternativa alla globalizzazione negativa, non è il ritorno del nazionalismo, sarebbe la guerra eterna. L’alternativa è la globalizzazione dei diritti, della qualità della vita, dell’accoglienza, della collaborazione e dell’aiuto reciproco. Non sono d’accordo con Beppe, ma mi fa paura questo vento del nord…
il referendum e’ un atto di democrazia diretta, decidano gli italiani se cambiare la legge sulla cittadinanza, non un partito che ha perso le elezioni e che alle prossime elezioni contera’ quanto il due di coppe.
Occorrerebbe prima cambiare la costituzione. Ma visto come votano gli italiani (Mussolini, Togliatti, Almirante, Andreotti, Grillo, Berlusconi, Ingroia) è meglio di no.
infatti una delle proposte del M5S e’ quella di introdurre in Italia referendum propositivi, non solo abrogativi, e di eliminare il quorum; esiste sempre la possibilita’ di referendum consultivi; se passa comunque il ddl sullo ius soli del pd, allora si potra’ sempre fare un referendum abrogativo.
Sei grande Grillo, hai capito prima di tanti deficenti che aprono bocca senza sapere le conseguenze sullo ius soli. Sarebbe una tragedia, perchè è già tragedia con 5 milioni d’immigrati e circa 1 milione di senza permesso di soggiorno.Quanti lavorano in regola, quanti hanno una casa, quanti sono a carico del S.S.N. e tutte le agevolazioni sulle mense scolastiche,libri sanitarie,Ecc. Nessuno parla che il 47% della popolazione carceraria in Italia è di immigrati. In nessun paese europeo c’è una percentuale così alta: Riflettiamo prima di parlare a vanvera.Facciamo un referendum e poi vediamo come la pensano gli italiani.
Sembra che molti non sappiano leggere e soprattutto comprendere l’italiano, troppa tv forse. Grillo, come anche tutto il M5S, è per la Democrazia Partecipata, dunque semplicemente e conseguentemente propone di discutere l’argomento e di far decidere agli italiani, chiamati ad esprimersi in un referendum, anzichè ai soliti cialtroni nominati in Parlamento…Si chiama Democrazia. Non esprime nessun parere circa l’essere o meno favorevole, proprio perchè avanza la proposta del Referendum, dunque saranno gli italiani tutti a decidere. Comunque è evidente dalle sue parole che il M5S non è pregiudizialmente contro, è possibilista e dunque favorevole purchè lo Ius Soli sia regolamentato in Italia e in un contesto Europeo…Le tifoserie sono inutili, ciò che Grillo propone è il Referendum, non ha detto nè SI nè NO, proprio perchè il M5S è fautore della Democrazia Partecipata e non di quella Delegata egli avanza la proposta del Referendum, che significa chiamare tutti alle proprie responsabilità, ad informarsi, valutare, conoscere e decidere, anzichè delegare la propria vita a politicanti da strapazzo che ci hanno ridotti in questo stato. Ciascuno di noi può essere favorevole o meno allo Ius Soli, che però lo si decida con un referendum. Punto. Grillo non decide per gli italiani, nè vuole che siano i quasi mille cialtroni in Parlamento a farlo, ma vuole che siano gli italiani stessi, SI CHIAMA DEMOCRAZIA PARTECIPATA E DIRETTA. Vuol dire crescere, diventare adulti, informarsi, studiare, conoscere e prendersi la responsabilità di decedire per la propria vita e per il Paese. P.S. i razzisti sono pregati di rivolgersi altrove, il M5S NON è un Movimento Razzista, e si rivolgano altrove anche i soliti trolls del PDmenoElle che fanno finta di non capire e cercano di stravolgere le parole e le intenzione di Grillo, pensate invece a risolvere i numerosi problemi di quel pseudo partito che ancora vi ostinate, non si capisce perchè, anzi si capisce, a votare.
Sinceramente mi piacerebbe capire cosa comporta lo “ius soli”.
Che aggravio porterebbe alle casse dello Stato il riconoscere la cittadinanza italiana per essere nati nel “territorio italiano”?
Credo che il riconoscimento vada solo al nascituro e non anche ai genitori.
Nulla in contrario all’uso del referendum anche se dubito degli italiani visto l’esito, ad esempio, di quello sulla fecondazione assistita.
Caro Beppe, perche’ non cominciamo a fare Politica con la P maiuscola… scrivere sul blog va bene, ma ora che abbiamo 163 parlamentari, non si potrebbe cominciare ad avviare azioni politiche concrete??
Visto che lo ius soli e’ una cazzata, e siamo piu’ o meno tutti d’accordo che sia una cazzata (non serve a nulla, non esiste in Europa), perche’ non PROMUOVERE una bella MOZIONE DI SFIDUCIA nei confronti nel ministro congolese che lo ha proposto?
La mozione troverebbe il consenso di diversi partiti (Lega e Pdl) con il probabile risultato di far cadere il governo… Non e’ una buona idea?
Non e’ il caso di cominciare a fare politica??
Grazie per l’attenzione.
Lo Ius Soli non è una cazzata, e se pensi che il M5S sia un Movimento razzista e insensato penso che dovresti rivogerti al PDL o alla Lega. Vota loro, anzi sono sicuro che tu sia uno di loro che vieni qua a cazzeggiare.
ancora fumo negli occhi agli italiani come se non fossero gia’ abbastanza prosciuttati, e intanto la bce ci chiede 300miliardi come clausola degli accordi firmati c noi dai disonorevoli al parlamento. Bisogna fare qualcosa, uscire dall’euro, con un referendum, cominciamo con una petizione ( io ne ho una bella e pronta)ABOLIAMO L”EURO (firmiamo.it)se credete che sia impossibile uscire dall’euro ascoltate il prof di economia Borghi su youtube. Rinunciamo alla moneta che e’ causa della crisi. E’ la prima cosa da fare !!!
La questione merita un approfondimento e la conoscenza delle leggi in vigore. Io le conosco in generale, ma non approfonditamente.
Un referendum aiuterebbe certamente a contribuire ad una giusta soluzione della situazione.
Era ora che si prendesse posizione su questa oscenità dello ius soli che ci vorrebbe imporre il pdmenoelle a scopo elettorale senza nemmeno consultare i cittadini italiani che sono I SOLI SOVRANI.
Ci vogliono prendere per il culo come con i sondaggi farlocchi di Floris? L’83% degli intervistati è d’accordo??? Ma per favore! Dai l’hnno capito tutti che la ministra di colore è uno scudo ipocrita per tacciare di razzismo ogni critica verso lo ius soli, tutto per silenziare ogni dissenso come se andasse direttamente contro di lei in quanto nera e non verso una legge che non si può decidere in parlamento perchè riguarda tutti gli italiani. Questo dissenso è legittimo mettetevelo in testa! E non c’entra con il colore della pelle della ministra perchè la base del movimento e lungi da essere vicina alle posizioni della Lega, pe fare un esempio.
Niente contro la ministra ma il razzismo in questo caso è nei contronti dei CITTADINI ITALIANI che questa politica autoreferenziale vuole emarginare anche su temi capitali come questo che riguardano NOI non i politici.
Il pdmenoelle vuole solo i voti degli immigrati, questa è la verità! Anche perchè di italiani sani di mente che voteranno ancora Pd tra un pò non ce ne saranno più
@Beppe D.
Ma sai leggere o cosa? Ho scritto che è necessario che su questo tema si esprimano i cittadini, non la politica. Essere critici verso lo ius soli è illegittimo, fascista o razzista? Per la cronaca non solo non ho mai votato Lega ma ho votato per la prima volta dopo dieci anni lo scorso 24 Febbraio perchè mi sono finalmente sentito rappresentato per la prima volta
Post inutile e strumentale. La ministro Kyenge ha fatto una affermazione secondo me stupida, poi ritrattatta o precisata. Letta ha dichiarato che
non si tratta di una priorità, quindi smentendo che sia un obiettivo del Governo. Se vogliamo parlare della gaffe della ministro va bene (ma poi
giustifichiamo la discussione sulle gaffes di tutti i neofiti e non credo convenga…), se è un motivo per polemizzare con il governo per fare propaganda allora non mi piace.
Per quanto riguarda poi la discussione con la UE sull’argomento segnalo che non è previsto dai trattati e resta prerogativa degli Stati membri. Misembra solo molto strano che per molti altri argomenti Grillo si scagli contro l’UE e per questo che è prerogativa degli Stati membri abbia questa attenzione nei suoi confronti (cosa che tra l’altro personalmente condivido).
PS scusate, ma ripubblico visto che è stato cancellato per due volte, mah!
http://lucafiordelmondo.blogspot.it/2013/05/ius-soli-e-immigrazione.html
LO IUS SOLI……DEI SINISTRATI POLITICI
chi nasce in italia, conosce bandiera rossa a memoria, sa declamare tutti i segretari del ds-pds.pd, ha letto i quaderni di gramsci, si intende di mazzette di peanti, ha il conto in banca a siena, e’ stata almeno 5 volte ai gazebo del pd, crede che fini sia un democratico, legge repubblica o l’unita’, fuma marijuana, e’ ateo, laico e ladro, sa parlare di filosofia e guarda ballaro’…….ha diritto ad essere cittadio italiano democratico
CON TANTA FAME IN GIRO QUESTI BALORDI DEL PD SI OCCUPANO DI IUS SOLI. ANDATE A FANCULO PIDDINI
E tu vai a lavorare!
Io sono per lo ius soli a condizioni ben precise e per una semplice ragione: “no taxation without representation, no representation without taxation”. Molti immigrati lavorano e pagano le tasse qui in Italia, quindi è giusto che concorrano, attraverso la cittadinanza e il voto, a decidere le regole sulla cui base le loro tasse sono raccolte e distribuite. Ovviamente prevederei la rinuncia obbligatoria ad altre cittadinanze: se nasci qui hai diritto ad avere la cittadinanza italiana, ma devi rinunciare a quella che ti viene concessa dal Paese di origine dei genitori, perché devi essere fedele solo all’Italia. Allo stesso tempo, vi sembra giusto che persone emigrate da un secolo, che non pagano le tasse e non parlano l’italiano, possano votare per il nostro parlamento e decidere sulla base di quali regole saremo governati? Con lo ius soli elimineremo anche questa ingiustizia: se un italiano emigra, i suoi figli non devono ottenere automaticamente la cittadinanza, ma solo se dichiarano di rinunciare a quella del Paese di residenza, o tornano in Italia. Per quanto riguarda il discorso economico, siccome gli italiani tra qualche decennio saranno tutti pensionati, è meglio attirare persone da fuori che imparino ad amare questo Paese e ci vogliano rimanere per portare avanti la baracca: nel breve periodo spendiamo di più in servizi sociali, ma nel lungo qualcuno ci pagherà le pensioni… Il fatto è che dobbiamo attiare lavoratori stranieri di qualità, ricercatori, istruiti: se continuiamo a dargli i lavori più umili è ovvio che arrivano solo i meno istruiti e più poveri…
facciamo anzi che se sposi uno straniero perdi la cittadinanza italiana e prendi quella del coniuge (o diventi apolitde) e poi che devi pagare 25 mila euro per sposarti in comune con uno straniero che così eliminiamo i matrimoni.
poi cominciamo a mettere il controllo del dna ai figli e far rientrare nei figli che hanno diritto all’eredità esclusivamente quelli che hanno il DNA compatibile visto che hanno fatto delle leggi sull’eredità e il testamento che sono un obbrobio e se fai un matrimonio sbagliato con coniuge streniero e non sei rovinato.
il problema della legge attuale e’ che gli stranieri nati in italia non possono uscire dal paese prima di aver ricevuto la cittadinanza italiana.
Infatti uscire dal paese, anche solo per un giorno, comporta l’impossibilita’ ad ottenere la cittadinanza italiana.
guarda che non è cosi!! se stanno fuori per molto molto tempo e gli scade il permesso di soggiorno allora perdono diciamo così l’anzianità utile per la cittadinanza. sempre che riescano a rientrare ed ottenerne uno nuovo. possono uscire e rientrare quanto voglioni ciao
Vorrei far notare, per rincarare la dose di beppe, che un bambino straniero nato in Italia può diventare Italiano già a 10 anni in quanto il genitore, dopo 10 anni di permanenza, può chiedere la sua cittadinanza che in automatico può estendere al figlio.
Inoltre lo jus soli sottende un principio di razzismo verso le altre cittadinanze secondo cui la quella Italiana è superiore a quella marocchina etc, per cui te la appioppano senza sapere se il protagonista è d’accordo; molto meglio lasciarlo decidere a 18 anni…
Introdurre lo Jus soli serve solo a creare danni, importando una quantità sconsiderata di poveracci da tutto il mondo tale da mandare in tilt qualsiasi welfare, figuriamoci il nostro. Saremmo costretti poi Noi ad emigrare.
E comunque, questo deve deciderlo solo il popolo Italiano e non di certo un ministro che porta avanti (come è logico aspettarsi) le pretese del suo paese, il Congo.
Forse non hai capito. Il concetto è chi nasce qui è italiano, non c’entra nulla l’immigrazione. Si parla dei figli non dei padri (già) immigrati.
Quando ti definisci Indiano, Musulmano, Cristiano o Europeo, o qualsiasi altra cosa, tu diventi violento. Ci arrivi da solo al perché? Perché ti stai separando dal resto dell’umanità. Quando ti definisci, in base ad un credo, una cultura, una nazionalità, una tradizione, quest’azione traspira violenza. Così un uomo che cerca di comprendere la violenza non dovrebbe appartenere a nessuna nazione, religione, schieramento politico o parte di un sistema; egli dovrebbe comprendere che è parte del totale dell’umanità.
Jiddu Krishnamurt
Non è che se citi Jiddu Krishnamurt ti fai un lavracro lustrale di saggezza, anzi. Lo sai che l’origine dei significati nel linguaggio parte da un principio di ineluttabile DIFFERENZA tra segni linguistici grazie al quale viene assunta l’identità di questa o quell’altra parola? (F. de Saussure)- Lo sai che dal linguaggio parte la condizione originaria dell’essere umano (e quindi la sua storia e le sue culture)? (L. Wittgenstein)- Lo sai il primo principio per il riconoscimento dell’altro (razza, religione diverse) dipende dal riconoscimento di un’alterità irriducibile dell’altro (tanto di un individuo, quanto di una cultura, di una razza o di una religione)e che il contrario (quello che dici tu, mascherandoti dietro una blanda citazione) è il presupposto da cui partono tutti i totalitarismi, perché deresponsabilizzano il soggetto dall’aver-cura-dell’altro in quanto già ideologicamente inglobato in un’identità universale tra razze, popoli, religioni che è ontologicamente impossibile? (E. Levinas). cit. “Il volto è presente nel suo rifiuto di essere contenuto. In questo senso non potrebbe essere compreso, cioè inglobato. Né visto, e neanche toccato, perché nella sensazione visiva o tattile, l’identità dell’io avvolge l’alterità dell’oggetto che precisamente diviene contenuto. L’altro non è altro di alterità relativa come, ad esempio, le specie, che, fossero pure ultime, si escludono reciprocamente, ma si situano ancora nella comunanza del genere. L’alterità dell’altro non dipende da una qualche qualità che lo distinguerebbe da me, perché una distinzione di questa natura implicherebbe precisamente tra noi questa comunanza di genere che già annulla l’alterità”. – Capito?? 😉
Matteo… perché hai scritto questa accozzaglia di concetti… per dire nulla… ho citato Krishnamurti semplicemente per la sua semplicità nel parlare al cuore degli uomini… tutti… ogni volto è simbolo dell’umanità non importa il colore della pelle… o il luogo dove casualmente è nato… non esistono confini… se non nella nostra testa… come le linee immaginarie che confinano i luoghi di questo pianeta… la terra è di nessuno… ed è di tutti gli esseri che partecipano alla vita… nessuno escluso… hanno tutti pari diritti…
Eris sei tu che non stai dicendo nulla..Lo hai fatto con il tuo primo commento e lo hai riconfermato con questa tua seconda risposta. Ciò che fai è semplicemente “svolazzare” con citazioni e parole sopra gli accadimenti umani, (come ad es. la questione dello Ius Soli da applicare in Italia), sciorinando perle di “saggezza-orientale” che non contengono nient’altro che vuotezza di concetti e sterilità di pensiero. Questo perché ti sottrai al confronto (e quindi alla responsabilità che hai verso l’altro – sempre per citare Levinas -) di dare una risposta alle mie argomentazioni che tu chiami “accozzaglia di concetti”. A questo punto, ti suggerirei il “silenzio di Sparta” (se sai di cosa parlo). Sia chiaro che non mi sarei nemmeno sprecato a risponderti se tu non appartenessi all’irritante categoria dei “citazionisti” del pensiero universale. Continua così che vai bene.
E’ una cavolata pazzesca. Allora nessuna distinzione tra maschi e femmine?? Come potranno sposarsi se non sanno il sesso dell’altro? Non sarà possibile nessuna statistica riguardante gli Stati e le persone .. tanto sono tutti uguali.. ma come si fa a dire pazzie simili e a riportarle??
evidentemente in determinati salotti è “in” fare i “buoni samaritani”, con …..entamila euri al mese sono capace pure io, io credo che prima dovremmo guardare in casa nostra e risolvere i problemi degli italiani (ma non è così “in” forse) poi, se ne rimane possiamo vedere di dare una mano agli immigrati che sono nel nostro paese da anni, farci paracadutare migliaia di giovani gravide non è il caso, i voti li chiedano agli italiani e non agli stranieri.
Parole sante!
Che delusione Grillo! Non ti voterò quando diventerò italiano, ho vissuto più di 10 anni in Italia per meritare questa bella cittadinanza che con orgoglio condividerò con la mia venezuelana, e quindi avrò i tuoi stessi diritti! Credimi, non ti voterò mai!!!! Così perdi tanti consensi! Via al referendum e vedrai come la pensano gli italiani veri! Ciao!
Ma gli Italiani avranno il diritto di pensarla come vogliono oppure no?
Appunto quel che dice Grillo, se proprio dobbiamo cambiare facciamo un referendum, perchè non è così ovvio che gli italiani siano d’accordo, e nemmeno l’Europa. Dicasi democrazia questa.
Queste sono le conseguenze della cittadinanza regalata….
grazie beppe sei veramente uno che ragiona e usa il cervello! sti politici da quattro palanche vanno in tv a parlare di immigrazione senza conoscere la normativa.
nasci in italia e diventi italiano!!! cosi poi regolarizzi parenti fino al secondo grado!!!! e noi paghiamo ! caro mio a 18 anni scegli
Si parla molto di solidarietà e diritti civili, in un paese come il nostro, che dei diritti civili gli ultimi tempi lascia molto a desiderare, e della solidarietà che trova riscontro solo nella popolazione e non nelle istituzioni. Non sono contro a priori affinché venga concessa la cittadinanza a chi è nato in italia. Però, prima di concederla, credo sia necessario fare una riflessione approfondita sull’argomento. Occorre riflettere, sulle conseguenze anche conflittuali, che questa concessione in futuro potrebbe comportare. Pertanto, data la delicatezza della materia, credo che la decisione finale debba essere presa, solo dopo aver interpellato gli italiani. Credo che non basti una decisione presa solo dal parlamento. Ci sono materie che incidono, fortissimamente nella vita dei cittadini, che il solo diritto di rappresentanza, da parte dei parlamentari, non è sufficiente ad approvare una legge che modifica gli equilibri esistenziali, tra persone e in termini civili e religiosi.
Assolutamente d’accordo. Davvero inutile aggiungere altro.
Questa e l’ultima : sempre uno dei miei figli , appena scesi dall aereo ,tornando dal mio paese d’origine , in pullman verso la dogana ha detto a me e mia moglie : “adesso parliamo italiano perché se no ci prendono per stranieri” una signora si è girata sorridendo . Un saluto a tutti, forse prima di ius soli sarebbe da abolire le agenzie dove lavorano la maggior parte degli stranieri con una paga misera
Eccolo il mio GRILLO! I tuoi cittadini eletti provano a farmi passare la voglia di rivotare m5s ma poi leggo le tue intelligenti parole un pò passa l’incazzatura. Beppe il comportamento dei tuoi eletti non rispecchia il tuo pensiero, bisogna trovare una soluzione.
Con tanti problemi che abbiamo,ci manca un ministro di origine straniera a voler modificare le leggi italiane sulla cittadinanza degli stranieri.
Proporrei di fare ministri tutti gli stranieri che abbiamo in Italia.Casino più,casino meno…
Vai in America e vedrai quante persone hanno il cognome italiano!
Senti, le chiacchere stanno a zero.
Tu esprimi il tuo punto di vista e lo rispetto (a differenza di te che non rispetti chi non la pensa come te).
Non ti piacciono i Referendum? ti disturba forse dare voce a tutti e quindi fare una scelta in base a ciò che la maggioranza scelga? La democrazia è questa; la dittaturadi chi vuole imporre la sua idea sentendosi eticamente superiore , quella si che è abominevole
Beppe, se non dici tutto non abbiamo risolto niente. Non può essere il singolo cittadino a parlare di quello di cui non si può parlare.
Il principio e giusto, ma va regolato con Bruxell. Il rischio di avere le perpuere al confino e alto.
e vai, adesso, i soliti perbenisti benpensanti radical chic di cx sinistra (ma anche cx destra dato che sono uguali) grideranno al razzismo e xenofobia senza capire un cazzo dello splendido post che non è assolutamente di natura razziale. a voi che penserete come sopra dico solo…ma andate a cagare !!
ma con tutti i problemi e le priorità che devono essere affrontate subito, pensiamo allo ius soli? ma stiamo scherzando?
Sono assolutamente d’accordo, lo ‘ius solis’ non è affatto l’ultima frontiera della difesa dei diritti umani, non è affatto una ‘scelta di civiltà’. Semmai io anticiperei l’acquisizione della cittadinanza, per esempio chi ha fatto le scuole elementari in Italia, può chiedere la cittadinanza. La pura e semplice data di nascita, il fatto di trovarsi occasionalmente in Italia, non può costituire motivo di cittadinanza. Si potrebbe anzi argomentare il contrario: supponiamo che uno nasca all’estero, e quando ha due mesi i genitori si trasferiscano in Italia. Costui cresce in Italia e non ha la cittadinanza..
Oltretutto, si parla sempre di ‘cittadinanza’ come se lo stato di non-cittadinanza, che ha ad esempio qualunque turista giapponese o cinese, fosse una sorta di status di assenza di diritti,
il che è palesemente falso.
Prima di esprimere una qualsiasi opinione in merito bisognerebbe conoscere l’argomento.
Chi fosse interessato a parlare con cognizione di causa e non per sentito dire può trovare informazioni sulla questione, seppur di parte, qui: http://www.butta.org/www.butta.org/home/wp-content/uploads/2012/03/La-truffa-dello-ius-soli-v-1.3.pdf
Sono perfettamente d’accordo.
La “svendita” dell’immagine del paese comincia anche da qui ( non siamo, ancora, nel burkina fasu).
Altra cosa è invece il trattamento civile che deve ricevere chi, straniero, viene a lavorare qui.
leggendo i commenti mi cadono le braccia…noi italiani, solo per merito e riconoscenza, clandestini, etc…qualche anno fa commenti in questo stli erano sporadici, oggi quasi la normalità…
cadono le braccia leggendo il tuo commento visto che e’ incomprensibile
Chi nasce e cresce in Italia è italiano. Io sono favorevole allo ius soli, ma sono anche favorevole ad un referendum. La democrazia anche qui deve essere diretta!
Chi cresce… appunto. Chi ci nasce soltanto non può avere diritto alla cittadinanza secondo me. Nel senso che sarebbe profondamente INGIUSTO.
@MARCO L.
Purtroppo sono d’accordo, la burocrazia in merito alla cittadinanza italiana è una merda.
Io sono sposato con una moldava, ho adottato le figlie di mia moglie che ora sono cittadine italiane… mentre per mia moglie… beh! col cazzo che bastano 2 o 3 anni (automatici in teoria, secondo la legge) dal matrimonio.
Bene: posso iniziare le pratiche. Vado sul sito del ministero dell’interno e toh! impossibile prenotare l’appuntamento (fra 1 anno) perchè non ci sono “DATE DISPONIBILI”.
Ah: l’appuntamento ora solo online si può prendere!
Il Ministero (le pochè volte che sono risciuto a farmi rispondere – ah già perchè si può comunicare con loro solo via telefono – mi dicono “RIPROVI, MA DI SERA DOPO LE 18.30 (?!?) PRIMA O POI MAGARI SI SBLOCCHERANNO LE DATE… COMUNQUE TENGA PRESENTE CHE NON GLIELO DARANNO PRIMA DI UN ANNO”. Risposta ufficiale del Ministero a un cittadino.
E siamo ancora a prima dell’inizio delle pratiche.
Intanto le mie figlie hanno già il passaporto italiano, hanno pure la tessera elettorale… mentre mia moglie deve rifare un altra volta sto cazzo di permesso di soggiorno…
Italia: ma Vaffanculo.
Paese di Stronzi: fatto di italiani che hanno di nuovo votato pdl e pd-l.
MINISTERO DELL’INTERNO:
No no, ma provate eh, tanto la risposta è sempre la stessa, questo è l’indirizzo:
http://www.utgroma.it/webprenota/ticketsonline.aspx?CONSEGNA+ISTANZE
RISPOSTA (DA MESI):
“DATE NON DISPONIBILI… Riprovare in un secondo Momento”
Ribadisco: ITALIA Vaffanculo.
Pur essendo contrario allo Ius Soli sono consapevole dell’assurda lentezza della burocrazia in Italia, e concordo con lei che va semplificata.
Sono solidale con Lei e confermo che quello che Lei ha detto è tutto vero! e non è che la punta di un iceberg!
Le ingiustizie sono tantissime.
Quando ti rechi in prefettura per presentare i documenti legittimamente ad esempio permesso di soggiorno o rinnovo, gli uffici immigrazione segueno orari e metodi diversi da quelli normali della prefettura, che già di per sè sono assurdi.
Orari impossibili tipo dalle 8:30 alle 10:30 e dalle 14:30 alle 15:30. Solo in alcuni gioni tipo lunedì e venerdì, mentre la prefettura per tutte le altre pratiche è aperta molto di più.
Inoltre solo su appuntamento.
Quindi si creano file lunghissime dalle 5 o dalle 4 della mattina ( vedi Roma), perchè oltre gli orari non ti ricevono più e devi prendere un altro appuntamento che arriva dopo settimane.
Spesso l’attesa è all’ aperto e se piove devi aspettare ore e ore al freddo e alla pioggia per presentare dei documenti senza neanche sapere se fai in tempo.
Tutto dopo aver pagato costi incredibili solo per rinnovare un permesso ( ad esempio). Non solo le tasse assurde tipo 200 per il rinnovo del permesso, oltre quelle ordinarie tippo bolli imposte ecc. ma anche i costi per la redazione di una quantità infinita di documenti assurdi richiesti ( atto di nascita e di non morte del paese di origine, o fedina penale dettagliata, o certificato di diploma elementare, media e superiore e laurea, o stato di famiglia, certificazione di redditi tuoi dei familiari … ecc ecc..) tutti tradotti da un traduttore ufficiale e vidimati da un notaio e dall ambasciata Italiana ( che solitamente è piena di loschi italiani che approfittano chiedendo somme enormi altrimenti non ti fanno passare)nel paese di origine.
@Marco L.
Concordo pienamente.
Per me, che l’Italia non sia un paese civile, si può anche evincere da come è ridotto l’ufficio immigrazione della Capitale.
L’ufficio immigrazione di Roma è veramente una vergogna.
Nella tante volte che mi è capitato di essere lì, in mezzo a tutte quelle persone da diverse parti del mondo che facevano la fila, soffrivano, si arrabbiavano con lo Stato Italiano… beh, mi vergognavo di essere italiano.
Il popolo appartiene alla terra o la terra appartiene al popolo? Personalmente credo la seconda; la terra(l’Italia) appartiene al popolo italiano che l’ha vissuta , trasformata e lavorata col sudore e difesa col sangue attraverso generazioni e generazioni. Nascere casualmente in territorio italiano non vuol dire appartere al popolo italiano e quindi non dà diritto alla cittadinanza.
E’ una posizione contemporaneamente ignorante e pesantemente reazionaria. Ignorante perchè ignora l’architettura costituzionale del paese in cui i referendum non sono propositivi nè consultivi ma solo abrogativi. Reazionaria perchè non tiene conto che ci sono centinaia di migliaia di bambini che parlano italiano, pensano in italiano, giocano in italiano, condividono il nostro stile di vita, ma non sono italiani per via di un cavillo burocratico. Grillo è la versione esteticamente peggiore di Sarah Palin. Ma non è meglio in termini di cultura e di apertura mentale.
Il tuo è un punto di vista e vale per uno.
Per cambiare questa legge però è giusto vedere quale sia il “punto di vista” di tutti gli italiani attraverso un Referendum. Cosi è la democrazia sai, fattene una ragione.
Mi spieghi che cosa se ne fanno quei bambini che parlano italiano, pensano in italiano, giocano in italiano, condividono il nostro stile di vita, della cittadinanza italiana? È come hai detto tu: è solo un cavillo burocratico. Oppure una proposta che ha più un’utilità ideologica che pratica.
Con lo ius soli in Italia ci sarebbero bambini che hanno la cittadinanza italiana mantenuti da genitori che non riescono a rinnovare il permesso di soggiorno.
Il M5S è per la democrazia partecipata, dunque sui temi importanti è giusto che ci sia un referendum. Grillo dice semplicemente questo. In quanto al resto c’è stato per il divorzio e per l’aborto si può fare anche per questo argomento…ignorante comuque sei tu che non tieni conto che stanno modificando in Parlamento la Costituzione, dunque anche il referendum che da anni il M5S chiede che sia senza quorum e propositivo. Il post parla anche di questo.
…un cavillo!!!??? ma va’…
Scusa se per sbaglio ho scritto iux e non ius…….sono i veri problemi della vita. Ma perchè sottolineare banalità del genere? Vuoi essere il più bravo? Allora, bravo!
non sono favorevole alla cittadinanza per gli stranieri poi votano e se lo fanno come hanno fatto in Tunisia, Egitto, Turchia etc etc allora meglio non fornire questa possibilità abbiamo già abbastanza spostati qui da noi, no, non mi sembra proprio il caso.
A Dacca la folla urlava Impicca gli atei’, io sono ateo e gli spostati (di tutte le religioni) mi fanno molta paura. Scusate. Continuo a considerarmi di sinistra ma non ho mai portato il cervello all’ammasso.
L’elemento “cittadinanza” deve partire dal presupposto che diventare cittadino italiano vuol dire cittadino europeo. Abbiamo da decidere se lasciare che uno straniero che fa nascere suo figlio in italia possa far ottenere la cittadinanza a suo figlio al compimento di 18 anni, nonchè lo stesso straniero, dopo 10 anni di residenza in italia consecutivi, può far richiesta di cittadinanza, oppure cambiare l’età per il figlio o quant’altro. Siccome però credo esista una legge a tutela dei minori che di fatto li rende sistematicamente cittadini, nel caso siano orfani. Quindi direi che il problema si pone solo nel caso di chi non ha parenti a cui affidare il minorenne. Mentre nella fattispecie dello straniero lavorante si potrebbe lasciare la norma così, per l’immigrato clandestino si devono fare due distinguo.
Il primo è se è possibile rintracciarne la provenienza e quindi curarsi dell’inserimento del nascituro, visto che è un ritorno forzoso, con strutture adeguate
apro parentesi: non accetto paragoni con l’emigrazione degli italiani con quello che accade oggi, 1° siamo emigrati nei paesi del nord ,belgi e germania, su invito,venivano a reclutarci e ci assegnavano lavori orribili con altrettanto orribili sistemazioni
2° verso gli stati uniti ci selezionavano sull’isoletta prospicente il porto di new york e se gli andava bene come salute e ideologie politiche ci accettavano o ci rispedivano
3° america latina,abbiamo avuto posti di primissimo piano per la crescita di quei paesi,addirittura abbiamo costruito da zero la capitale della patagonia,questa e’ storia.
mai siamo entrati illegalmente in un paese straniero,la storia della mafia estera e’ esattamente parallela a quella di irlandesi,scozzesi,asiatici,ma in generale all’estero l’italiano ha fama di grande lavoratore,non dimentichiamo che i grattacieli di new york sono stati costruiti da italiani e pellirossa con grande sacrificio di vite,chiusa parentesi.
per diventare italiani si dovrebbe ,intanto,entrare legalmente in questo paese,conoscere la lingua,la storia,accettarne gli usi senza imporre i propri,rispettare le leggi piu dei nativi,perche se un italiano delinque e’ un fatto ma chi chiede di diventare italiano lo deve fare con la coscienza pulita,si deve rispettare le regole come obblighi scolastici,fiscali,sicurezza e rispetto dei lavoratori,se in italia c’e’ l’uso di appendere un crocifisso,anche se a me non interessa,nessuno puo entrare e permettersi di chiederne la rimozione,se si vuole essere italiani non si puo’ pretendere che le donne siano assogettate a usi e costumi che in questo paese non sono permessi,se si vuole essere italiani lo si deve desiderare per davvero,senza che sia un motivo per favorire questo o quel partito cher intravvede un potenziale bacino di voti,fregandosene della storia e dell’identita’ di questo paese.
un ministro dell’integrazione non puo’ vantarsi della propria famiglia di 38 persone in un paese dove,per maturita non si fanno figli
Caro Grillo, mi spieghi perché secondo te il figlio nato in Italia da una coppia di cinesi che vive e lavora nel belpaese non dovrebbe avere la cittadinanza italiana dalla nascita, e invece il figlio nato in Brasile da un genitore che è migrato lì invece sì?
Il Paese non appartiene forse a chi ci vive, o vogliamo ancora rimanere ancorati ai principi medievali dei diritti per sangue?
Tra l’altro la proposta di ius soli in Italia non è mai stata quella di una concessione della cittadinanza in maniera indiscriminata (come però esiste in paesi non certo del terzo mondo quali USA e Francia), ma legata a determinati requisiti proprio per impedire che prenda la cittadinanza chi è nato qui da genitori che magari si trovavano in Italia in vacanza o comunque in maniera temporanea
Molto semplicemente perché ahimè di figli di italiani e italiane nati all’estero e che portano nomi come John François Kevin e simili ne conosco fin troppi. I figli di italiani imparano sin da bambini la lingua del luogo dove vivono e si integrano nella società che li include. Dimmi te se conosci un cinese che ha per nome Vittorio/Federico/Calogero. Dimmi tu se è una menzogna che la maggior parte dei facenti parte di determinate comunità non sono per niente integrati nel nostro tessuto sociale non per nostra ghettizzazione ma per loro volontario isolamento. Chi nasce in Italia deve essere italiano per acquisire pieni diritti di cittadino. L’esempio della comunità cinese è uno, ce ne sono molti altri positivi di proficua integrazione. Bisogna fare i distinguo del caso.
che delusione!!! avete paura dei bambini…
Mio figlio nato qui in prima elementare mi ha detto che i francesi sono stati cattivi . ‘Perche’? Ho chiesto io? Lui mi ha risposto : perché ci hanno fregato la Corsica ‘ A chi? Ho richiesto io, lui rispose : a noi italiani’ . Pecatto che io al epoca non ero cittadino italiano ma lui non lo sapeva.
Ma di che stai parlando? Hai fatto tutto un film, e vero non,sapevo la storia della Corsica ma ora ho letto , c’è scritto che : “con il Trattato di Versailles del 1768 di fatto costrinsero la Repubblica di Genova a cedere l’isola,” comunque era una ipperbola per descrivere lo stato di mio figlio che si sentiva già parte Dell Italia pur essendo in prima . Prossima volta ti farò anche il disegnino così lo capirai un po’ meglio… Rilassati era solo un commento ricorda questa parola ” Costrinserro”
Sono d’accordo. Mio zio ha lavorato 40 anni in Svizzera. Mio cugino a 18 anni ha tra doppia cittadinanza o cittadinanza svizzera, ma precedentemente aveva tutti i diritti degli svizzeri essendo nato lì. Va da se che ora risiede felicemente in Svizzera con tanto di reddito di cittadinanza, perché anche lì purtroppo c’è Crisi, però lo Stato, colla S MAIUSCOLA, NON TI ABBANDONA, se vuoi il sussidio devi dimostrare di aver fatto i colloqui di lavoro ed effettivamente non aver trovato nulla, ma qualche lavoro c’è sempre ed è garante lo stato, quindi NESSUN FAVORITISMO E NEPOTISMO. saluti
Dopo anni che leggo questo blog mi sempre chiesto se il Movimento 5 Stelle avvesse le capacità concreta e politica di risolvere i problemi del Paese con solidi basi etici e morali. A parole sembrava di si, ma leggendo i vari post mi sorgevano i dubbi sul perchè non venivano mai trattati argomenti sensibili tipo immigrazione, razzismo, religione, aborto, divorzio, eutanasia, ecc. temi a me cari che mi distinguono profondamente dal modo di pensare di chi si considera di destra. Secondo il mio parere il motivo principale è il ‘consenso’ della larga maggioranza che il Movimento vorrebbe acquisire e la dimostrazione che il metodo funziona si è avuta durante le ultime elezioni.
Dello ‘lo ius soli’ non interessa profondamente a nessuno ma è un argomento valido per animare quel poco che resta nel cuore delle persone che amano il loro paese e si sentono abbandonati dalle istituzioni.
Prima o poi anche voi vi….arrenderete.
il problema immigrazione è un problema serio ed importante che il m5s non ha mai volutamente affrontato…e anche te grillo!!! la posizione e la proposta della ministra kyenge è a dir poco preoccupante….il contario invece sarebbe aumentare le leggi ed i controlli x poter stare sul territorio italiano per facilitare la vita allo straniero che vuole veramente integrarsi nel nostro paese , oppure chi viene per sfruttare le debolezze le leggi per delinquere…chi viene in italia deve venire con i documenti essere in grado di dimostrare che possa avere un sostentamento o un lavoro ( che poi non c’e nemmeno per noi italiani )cioè deve dimostrare di poter essere autonomo e non pesare sulle nostre tasche..in tanti paesi è cosi…la cittadinaza deve essere data ha tutti quelli che dopo 10 anni dimostrano di essersi inseriti nel tessuto sociale del paese e i figli di seguito..non basta nascere in italia…non si puo dare la cittadinanza a figli di immigrati clandestini senza documenti ecc….il movimento spero prenda una decisione precisa su questo …perche non fare un sondaggio….a livorno nel gruppo m5s per esempio sono tutti per l’apertura totale all’immigrazione per levare il reato di immigrazione clandestina…io con educazione li ho manadti ha quel paese e sono uscito dal gruppo che tra l’altro è inconcludente su tutte le questioni non organizzato ed ideologizzato alla sx…a livorno caro beppe non è come dici te che il movimento non deve essere ne di dx ne di sx….posso dirti con certezza che è di sx e anche di quella estrema….un discorso sono gli elettori un discorso sono chi fa parte degli attivisti….discorso grillo che mi piacerebbe farti a 4 occhi…
Qualunque legge, leggina o altro che riguardi l’IMMIGRAZIONE e che stimoli il cervellino di “sinistri comunistucoli” puntualmente con il cuore a sinistra ed il portafogli a destra, pronti a stracciarsi le vesti, per far entrare in Italia, MILIONI d’immigrati, come se fossimo l’economia tedesca nella Germania del boom post-bellico, DOVRA’ per forza di cose essere concertata con il resto d’Europa.
Qualunque stato Europeo, INFATTI, dovesse varare leggi o riforme, strutturalmente ed ECCESSIVAMENTE a favore degli immigrati, correrà il rischio di essere invaso in pochi mesi da milioni d’immigrati provenienti dagli altri paesi europei (visto che in Europa non esistono piu’ le barriere doganali alla libera circolazione delle persone.
Quindi, voi SINISTRI che siete pronti ad abbassarvi le mutande davanti all’immigrato, meditate su cosa proponete in Parlamento, perchè in Italia un cittadino su tre è in condizioni di povertà relativa e togliersi il pane di bocca per darlo all’immigrato è cosa, non solo non praticabile, ma anche ingiusta.
P.S. GRILLO, INVECE DI PERDERE TEMPO ED “INCHIOSTRO” A SCRIVERE QUESTE STRONZATE PERCHE’ NON TI PREOCCUPI DI FAR ABOLIRE, ELIMINARE, POLVERIZZARE EQUITALIA, VISTO CHE HA DISTRUTTO, DISTRUGGE E DISTRUGGERA’ LA VITA DI MIGLIAIA DI CITTADINI, IMPRENDITORI, ITALIANI ?
COSA KAISER ASPETTI, VISTO CHE SIAMO ORMAI LA PRIMA FORZA POLITICA NEL PAESE ?
RITORNIAMO:
ALL’ESATTORIA COMUNALE
ALL’EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE
ALL’INSEGNAMENTO SIN DA PICCOI DEI VALORI DI ONESTA’ E RISPETTO PER IL PROSSIMO
….VEDRAI CHE ANCHE TUO FIGLIO UN GIORNO TI RINGRAZIERA’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma che cazzo stai dicendo???
Non e’ colpa di Grillo se il governo italiano ha deciso di dare la priorita’ a “problemoni” quali lo ius solis, l’abrogazione del reato di clandestinita’…
E’ il governo (nella persona dell’esimio ministro congolese) che ha dato la PRIORITA’ a questi temi, non Grillo!!!!!
L’Italia è stata devastata dall’ingresso indiscriminato di milioni d’immigrato in pochi anni.
Sono contrario al lassismo in termini d’immigrazione. Se Grillo è daccordo con me io sono daccordo con Grillo.
Se avevo inteso male, me ne scuso !!!
Sono d’accordissimo, queste decisioni vanno ponderate e discusse proiettandosi nel futuro e cercando di prevedere ciò che una qualsiasi decisione potrebbe causare.
Mi riesce difficile argomentare in modo preciso visto che, per quanto ne so, non esiste uno scritto specifico sull’argomento, ma solo affermazioni lanciate di qua e di la. Leggo frasi come: è un club Med per trombati, il potere della UE è sanzionatorio se non applichi le direttive sei multato, la politica europea è stata sostituita da un’unione bancaria europea; non mi sembrano frasi molto pro UE (non parlo di idea di Europa unita sulla quale non so cosa ne pensi, ma di UE). Essere poi contro la moneta unica, e mi par di capire che non si tratti di dubbi, non mi pare cosa di poco conto…
ecco questo se ve lo risparmiavate forse era meglio.
I PRINCIPI
SU CUI SI BASA IL MOVIMENTO SONO SEMPLICI E FACILI DA OSSERVARE
1) LA POLITICA NON E’ UNA PROFESSIONE E TANTOMENO LA SI FA PER ARRICCHIMENTO PERSONALE DA CUI NE CONSEGUE
2) LIMITE MASSIMO DI DUE MANDATI E POI SI TORNA A FARE IL PROPRIO MESTIERE
3) TETTO ALLO STIPENDIO CHE SI PERCEPISCE: 2.500 EURO PIU’ SPESE A PIE’ DI LISTA ( CHE CONSIDERANDO CHE LO STIPENDIO MEDIO DI UN CITTADINO E’ DI 1200 EURO CI SEMBRA CHE LO STIPENDIO DA POLITICO SIA OTTIMO E ABBONDANTe
NON CAPIAMO QUINDI LE LAMENTELE DI QUALCHE GRILLINO ( ANZI DEL 48% DI ESSI STANDO ALLE NOTIZE STAMPA) CHE NON VUOLE RENDICONTARE E NON VUOLE RESTITUIRE LA DIARIA NON SPESA …CON LE SCUSE PIU’ IMPROPONIBILI MANCO FOSSERO DEI BAMBINI A SCUOLA COLTI CON LE MANI NELLA MARMELLATA
E’ SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO …
NON CI SONO SCUSE CHE TENGANO …SE NON VI BASTA QUELLO CHE NOI CITTADINI ELTETORI VI DIAMO ATTRAVERSO LE NOSTRE TASSE …POTETE SEMPRE DIMETTERVI E FARE SPAZIO A CHI CREDE NELLA MISSIONE IDEALE DEL MOVIMENTO ..CHE E’ QUELLO PRINCIPALEMENTE DI MORALIZZARE LA POLITICA …A COMINCIARE DAI VERGOGNOSI ALTISSIMI STIPENDI PERCEPITI ..SOSTANZIALMENTE PER NON FARE UN CAZZO DALLA MATTINA ALLA SERA …
SIETE PREGATI DI NON FARE I PAPPONI …
AI VARI TROLLODITI GRILLINI CHE SI RICHIAMANO ARTIFICIOSAMENTE E DA AZZEGARBUGLI AL REGOLAMENTO …PER CERCARE DI ACCAPARRARSI DI PIU’ ..O A QUELLI CHE DICONO SE NON VI VA NON VOTATECI PIU’ ..( E NON MI RIFERISCO A BEPPE CHE LO DISSE CON RIGUARDO AL GOVERNO DI MINORANZA PD) …VI DICIAMO CHE CHI SE NE ANDRA’ DAL MOVIMENTO NON SIAMO NOI 9 MILIONI DI ELETTORI …
MA VOI PAPPONI CHE LO SPORCATE CON LA VOSTRA AVIDITA’ NON CONSONA AGLI IDEALI DEL MOVIMENTO !!!
E VE NE ANDRETE …VI CACCEREMO A CALCI IN CULO !!!
E PER QUESTO …VOGLIAMO LA BLACK LIST DEI PAPPONI GRILLINI !!!…
E CHIEDIAMO A BEPPE DI APPRONTARE UN CONTRATTO CON PENALE SALATISSIMA DA FAR FIRMARE A TUTTI I CANDIDATI GRILLINI IN MODO CHE SE CONTRAVVENGONO DOVRANNO COMUNQUE RESTITUIRE TUTTO
hai sbagliato post.
attenti ragazzi…fra poco non potremo più avere la libertà di pensiero e di parola…
siamo tutti schedati…
viva l’italia…
IL CITTADINO STRANIERO MINORENNE HA GIA’ GLI STESSI DIRITTI DI QUELLO ITALIANO, NON C’E’ BISOGNO DELLA CITTADINANZA PER OTTENERE L’ASSEGNO SOCIALE O LA CASA POPOLARE. HA LA POSSIBILITA’ SE CRESCE IN ITALIA E IMPARA LA LINGUA DI CHIEDERE A 18 ANNI LA CITTADINANZA. LA CITTADINANZA LA SI DA’ PER MERITI E RICONOSCENZA MOSTRATA VERSO IL NOSTRO PAESE E VOLONTA’ DI CRESCERE VERAMENTE QUI E NON COME UN ATTO DI CARITA’. LA SOLITA SINISTRA BUONISTA CHE FA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DEGLI SFRUTTATI E AL SERVIZIO DEL CAPITALE PER ABBASSARE IL SALARIO.
Questa quà poi si è vantata pure di essere arrivata clandestina e di aver studiato il primo anno senza essere iscritta all’università. Noi la facciamo pure ministra… Non rispettare la legge è un prerequisito per occupare posti politici si vede.
Non solo, Bisognerebbe cambiare anche tutti i trattati bilaterali perchè se a un cittadino straniero vengono concessi dei diritti in Italia gli stessi diritti debbono essere concessi ai cittadini italiani in quel paese…
ha sposato un italiano
ha dei figli italiani
alcune domande e considerazioni (ovviamente sarò tacciato di provocazione, ma sinceramente se quello che prevedo accadrà sarò io il colpevole o chi ha permesso che le cose accadano)
1 se il principio è cittadinanza a chi nasce in italia chi nasce all’estero da genitori italiani non l’acquisisce? se si fra 16 anni avremmo molti cittadini italiani nati all’estero da nati in italia e poi ritornati al loro paese
2 si incentiveranno i viaggi della disperazione di madri incinte x partorire in italia, poi magari ne affonda un barcone o per i patimenti del viaggio perderanno il figlio e allora giù a piangere lacrime di coccodrillo
3 il figlio sarà cittadino italiano, la madre sarà espulsa ? ovviamente no!
4 x parità di diritti anche chi si dichiara padre non potrà esser espulso, anche se ha 3 fogli di via come caso del sospetto assassino di questi giorni in toscana
quello ke tu prevedi lo si potrebbe avere (e non è detto) se si avesse uno ius soli puro. Basta dire ke perché un neo-nato abbia la cittadinanza italiana almeno uno dei due genitori deve risiedere in italia da almeno un tot di anni e si evitano i barconi di donne incinte disperate…
Sono qui da 22 anni, ho 3 figli minori , siamo tutti cittadini italiani. Ho ricevuto la cittadinanza dopo il 18 esimo anno che ero all punto di scrivere all presidente Napolitano che non la volevo più per quanto era lunga l aspettativa . Ora che me l’ho hanno concessa penso seriamente di emigrare per via Dell lavoro che manca. Sono tanti nelle mie stesse condizioni che aspettano da troppo tempo. Quello che voglio dire e che un post ingannevole, in questo momento parlare di queste cose non fa altro che aumentare l’odio verso gli stranieri che vivono e lavorano onestamente qui. Prima servirebbe risolvere problemi ben più importanti e magari dopo anche questo che è altrettanto importante ma non imperante. Basta usare problemi di povera gente che se la passa veramente male dopo la crisi per avere un eco mediatico. Scusate se mi sono allungato troppo saluti
bravo…..invece a me viene voglia di andare via dall’italia dopo aver letto i commenti di certe persone che mi fanno vergognare di essere italia esattamente come chi ci governa …loro si che sono da mandare via dall’italia…..w l’integrazione e w ilm5stelle
Sono d’accordo con te… in questo momento la priorità è il lavoro, perchè senza quello non si mangia, indipendentemente dalla cittadinanza. Passata, speriamo presto, la crisi economica, ci si potrà concentrare sul problema della cittadinanza per gli stranieri e valutare la miglior soluzione possibile per tutti. Ora, però è imperante concentrarsi sull’economia. Aggiungo una cosa… sono convinta che questo governo sta usando i problemi deglin immigrati a suo vantaggio, nel tentativo di vincere le prossime elezioni, grazie al voto dei nuovi cittadini. Sono altrettanto sicura che ottenuto ciò che voleva li metterà nel dimenticatio come ha fatto con gli italiani.
Hai centrato il problema,
e detto da te ha ancora più valore.
Giusta precisazione….
con seri problemi economici da risolvere in questo momento….come si dice a Roma ” la buttano in cacciara….”
la nuvola di fumo che vogliono alzare, per coprire l’inettitudine di affrontare i problemi veri….
IL CITTADINO MINORENNE ITALIANO HA GIA’ GLI STESSI DIRITTI DEL CITTADINO STRANIERO, NON C’E’ BISOGNO DELLA CITTADINANZA PER OTTENERE L’ASSEGNO SOCIALE O LA CASA POPOLARE. HA LA POSSIBILITA’ SE CRESCE IN ITALIA E IMPARA LA LINGUA DI CHIEDERE A 18 ANNI LA CITTADINANZA E POTER VOTARE. LA CITTADINANZA LA SI DA’ PER MERITI E RICONOSCENZA MOSTRATA VERSO IL NOSTRO PAESE E VOLONTA’ DI CRESCERE VERAMENTE QUI NON COME UN ATTO DI CARITA’.
Ho già fatto alcuni interventi in merito, concordo con il pensiero espresso nell’articolo di testo, che rispecchia quanto già quanto affermato prima del voto.
L’argomento sarà comunque usato da SEL, PD, ecc., per rompere il M5S e da PDL,LEGA, F.I., ecc.., per far esaltare le loro opinioni, facendovi sembrare schierati come già successo. Guardo, a poco a poco, l’interessante prospettiva con cui portate avanti le idee, senza logiche di partiti e senza timori di perdere voti. Un argomento può piacere o meno, ma l’importante é non offrire e qui mi ripeto, il fianco a chi lo pone in modo pretestuoso solo al fine della divisione del M5S dall’elettorato.
LA LEGGE SECONDO CUI BISOGNA ASPETTARE IL 18MO ANNO PER DIVENTARE ITALIANI PER CHI E’ NATO QUI ..
E’ SBAGLIATA …
NON DICO CHE CHI NASCE QUI E’ SUBITO ITALIANO …
MA AL MASSIMO DEVE ASPETTARE 10 ANNI …
ED E’ GIA’ UN TEMPO INFINITO .
Grande Grillo.
Posizione corretta sotto tutti i punti di vista.
Chi vuole cambiare una legge così importante per il futuro degli italiani abbia il coraggio di consultarli
Questa potrebbe essere la prima vera legge europea. L’extracomunitario che nasce in Italia (Europa) non diventa cittadino italiano, ma cittadino europeo: passaporto rilasciato direttamente da Bruxelles e al compimento del 18esimo anno di età potrà scegliere a quale stato appartenere. I costi (da 0 a 18) saranno divisi in egual misura tra tutti gli Stati dell’Unione!
Per adesso meglio rimanere così e vagliare tutte le possibili ripercussioni di questa legge. Nel confine tra America e Messico le donne partoriscono per strada pur di dare la cittadinanza americana ai figli; la situazione diventerebbe presto ingestibile: tutti proverebbero a nascere in Italia. I disagi e i problemi sarebbero insormontabili se gestiti solo dalla già dalla disagiata e disastrata Italia.
Buona giornata a tutti.
Leggo:” Lo ius soli se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni è già un fatto acquisito. ” Rettifico…In Italia si acquisisce la cittadinanza dopo 5 anni se residenti in stati UE e dopo 10 se provenienti da altri stati…. Se ne evince facilmente che i figli possonoavere la cittadinanza italiana molto molto prima dei 18 anni di cui in oggetto. http://www.butta.org/www.butta.org/home/wp-content/uploads/2012/03/La-truffa-dello-ius-soli-v-1.3.pdf
No, non è così . Solo a 18 anni compiuti, non possono avere la cittadinanza i minorenni, perché essendo minori non hanno lo status per richiederla. L’ iter è laboriosissimo e spesso i miei studenti per ottenerla devono recarsi nei paesi d’origine dei genitori e reperire masse di documenti. Molti sono costretti ad assentarsi da scuola per oltre un mese e a spendono tantissimo. Tra noi docenti, di tutti gli orientamenti politici, la prassi è considerata un vero sopruso, documentatevi.
Sono completamente d’accordo. Il referendum sarebbe l’ideale, d’altronde il M5S propone la democrazia partecipata. Che se ne parli, che se ne discuta apertamente, e che si faccia il referendum. Perfetto.
e se non volessi esser cittadino italiano?
Mi imponi la cittadinanza, anche se i genitori son contrari ed io non ho ancora espresso la mia volontà?
Per gli italiani non ci sono soldi: meno pensioni, meno garanzie, meno sanità, meno istruzione, più povertà etc. Ai clandestini che entrano illegalmente nel nostro territorio, con i soldi degli italiani presi da quelle che dovrebbero essere le loro pensioni, gli paghiamo persino le sigarette. C’è crisi e non abbiamo per noi italiani, figuriamoci per gli altri. Chi vuole fare della carità la faccia con i soldi propri, se ha la fortuna di averli, e non con i soldi degli altri o di tutti gli italiani. E’ facile fare i grandi con la pancia piena e con i soldi degli altri. Prima gli italiani, quelli veri, non quelli finti creati ad arte e per interesse. Se, quando avanza e soprattutto con il consenso di tutti, agli altri. Pensassero alla sleale concorrenza degli stranieri sul mercato del lavoro, sleale concorrenza creata ad arte e scientemente voluta per impoverirci tutti e per aumentare la ricchezza dei soliti noti. Pensassero agli errori della globalizzazione. E la Boldrini se ne andasse a chiedere la cittadinanza in Congo. Anzi, ci andasse, in Congo, a vivere insieme alla neo ministra congolese, ultima farsa prodotta dall’ipocrisia della casta. Siamo in Italia e devono pensare prima a noi, cosa che non fanno. Chi governa, dirige, organizza l’Italia, il nostro Stato, pensi alla nostra storia, alla nostra cultura, ai nostri valori e ai nostri cittadini. Altrimenti vada a governare altrove, se gli viene permesso. Prima gli italiani, prima gli italiani.
Ti stimo, fratello, e sottoscrivo tutto!!! Chissà perchè quelli che si fanno belli con queste trovate sono sempre ricchi, al sicuro e con la scorta e grossi stipendi assicurati!!!
provate su un motore di ricerca
“Wege zur Einbürgerung uno dei primi risultati vi porterebbe su (troncato qui sotto)
Diffondete a parenti ed amici.. IN GERMANIA NON C’E’ LO IUS SOLIS E SIAMO PIENI DI MIGRANTI (E ABBIAMO PURE L’ECONOMIA A POSTO.. SARA’ MICA CHE QUI FACCIAMO RISPETTARE LE REGOLE?)
http://www.bundesregierung.de/Webs/Breg/DE/Bundesregierung/BeauftragtefuerIntegration/Staatsangehoerigkeit/_node.html
Non dimentichiamoci di come noi italiani fummo trattati un po’ ovunque nel mondo quando immigrammo a milioni per scampare alla miseria. Facciamo magari anche lo sforzo di ripensare a Sacco e Vanzetti o ad Aigues-Mortes o Marcinelle prima di scrivere certe cose! e magari cerchiamo anche di accorgerci che mentre ci facciamo la guerra tra poveri (cioè tra italiani che non ce la fanno più con la crisi e immigrati che come gli italiani per decenni tentano di sopravvivere fuggendo da paesi poveri e/o privi di libertà fondamentali), i veri ricchi (confindustria, berlusconi e company, troika europea, banche, eccetera) stanno a guardarci sghignazzando… e poi, un’ultima cosa : ho votato 5 stelle per avere un vero cambiamento politico! com’è che leggendo i commenti di questo blog mi sembra di aver sbagliato sito ed esser finito su un sito di leghisti o casa pound? che tristezza!
Rispondo ad Angelo Guiducci che scrive commenti offensivi
Tristezza me la fai tu, Angelo Guiducci. Si, fai tristezza nel parlare del M5S, della padania e di casa pound. Tristezza la fai tu quando, da idiota che sei, preferisci vedere il dito che la luna. Come vedi uso gli stessi tuoi termini per risponderti, termini violenti, come sarai certamente tu, ed inappropriati. Nel programma del M5S non mi pare ci sia scritto dello ius soli E allora? E allora sei tristissimo quando parli di Sacco e Vanzetti, Marcinelles etc. Sei tristissimo perché usi vecchie cicatrici con l’intento di nascondere l’elefante davanti i tuoi occhi. Se vai un po’ più indietro nel tempo allora scoprirai anche quello che molti italiani hanno sofferto per creare questa Italia. OGGI, non ieri, PROPRIO IN QUESTI GIORNI, giovani italiani sono costretti ad emigrare perché qui in Italia non vengono rispettate quelle regole fondamentali dichiarate nella Costituzione Italiana che vuole L’Italia una Repubblica fondata sul lavoro (che non c’è). OGGI, non ieri, PROPRIO IN QUESTI GIORNI, ci sono italiani che non arrivano alla fine del mese o, meglio, neanche lo cominciano il mese. Qui siamo in Italia e bisogna pensare prima agli italiani. Prima gli italiani, poveri o ricchi che siano. Prima gli italiani, persino quelli emigrati o residenti a Parigi, poi gli altri. Non è discriminazione, è necessità. Anche io, come te, ho votato M5S per avere un cambiamento. Intanto in Europa rifiutano di aiutare l’Italia nella gestione dei clandestini. Parafrasando il tuo pensiero, pensa prima di scrivere certe cose e cerca di non scendere più così in basso.
Non dimentichiamoci di come noi italiani fummo trattati un po’ ovunque nel mondo quando immigrammo a milioni per scampare alla miseria. Facciamo magari anche lo sforzo di ripensare a Sacco e Vanzetti o ad Aigues-Mortes o Marcinelle prima di scrivere certe cose! e magari cerchiamo anche di accorgerci che mentre ci facciamo la guerra tra poveri (cioè tra italiani che non ce la fanno più con la crisi e immigrati che, come fecero gli italiani per decenni, tentano di sopravvivere fuggendo da paesi poveri e/o privi di libertà fondamentali), i veri ricchi (confindustria, berlusconi e company, troika europea, banche, eccetera) stanno a guardarci sghignazzando… e poi, un’ultima cosa : ho votato 5 stelle per avere un vero cambiamento politico! com’è che leggendo i commenti di questo blog mi sembra di aver sbagliato sito ed esser finito su un sito di leghisti o casa pound? che tristezza!
In condizioni come quelle che ci troviamo a vivere in Italia la posizione più facile è quella di chiedere, implorare di pensare agli italiani, prima gli italiani, non facciamoci fregare dagli stranieri, se ne tornatessero a casa. è facile essere ricoperti di paura e odio.
Più difficile è rispondere a una ragazzino del Bangladesh, poco più piccolo di me, di diciassette anni che piange, che sta male. Cosa gli dici? Tornatene a casa, non c’è posto per te? non solo la tolleranza, ma l’accoglienza degli altri é valore irrinunciabile del vivere civile. E mentre noi stiamo qui a discutere se un diritto debba essere riconosciuto con il consenso di tutti o debba essere riconosciuto e basta perché è una battaglia civile,la nostra società è già multiculturale e non riconoscerlo, non riconoscere questi diritti è un’nnegabile allontanamento dal cambiamento
risposta al signr Renato m? che parla con i toni ormai triti e ritriti di grillo ma fa meno ridere! io non ho dato dell’idiota a nessuno, tanto per cominciare : ho solo fatto notare che leggendo i commenti di questo post, ne trovo davvero troppi che non stonerebbero, ahimé, su un sito di destra identitaria : basti vedere come viene trattala la ministra perché di origine africana o quante volte vengono ripetute frasi di sinistra memoria come l’italia agli italiani, prima gli italiani, eccetera… se poi, Lei si sente offeso perché la sua prosa è molto simile a quella di vari militanti d’estrema destra, non è colpa mia! se la prenda con ciò che pensa e scrive!
inoltre, chiunque può constatare che sta nascendo una preoccupazione, per alcuni commentatori del post, sulla piega che sta prendendo questo dibattito e su come i nuovi eletti 5s e grillo si stanno rivelando (penso al fascismo buono di Lombardi, per esempio). Per farla breve : io prima votavo Sel e ho esitato a lungo tra Rivoluzione civile e 5 stelle : e lei? se me lo dice, mi aiuterà a vederci più chiaro, forse…
un’ultima domanda : cos’è un italiano? quando lei dice prima gli italiani, a chi pensa? quali criteri usa per definire chi lo è, con conseguenti diritti e doveri, e chi no? il sangue? le origini? il censo? i meriti? mi piacerebbe capire…
Rispondo ad Angelo Guiducci.
Lei, Angelo Guiducci, in un commento, poi successivamente cancellato dal blog, inviato in risposta al mio post e precisamente alle ore 14,09 del 10.05.2013 tra le altre nefandezze testualmente scriveva: “…ma quando l’idiota preferisce vedere il dito che la luna eccetera…”
Quindi abbia il coraggio e la coerenza di non lanciare il sasso per poi tirare indietro la mano. Ma questo la dice lunga su che persona Lei possa essere. Per quanto riguarda la sua simpatia verso SEL e le sue richieste di conoscere circa le mie simpatie, bene, io simpatizzo per M5S, rimarrò simpatizzante del M5S fino a quando non dimostrerà di non volere ciò che voglio io e cioè una maggiore moralità che non si estrinseca nè con i lanciare sassi e tirare indietro le mani, nè con leggi approvate con la volontà dei pochi. Grillo chiede un referendum mentre lei vuole ciò che chiede SEL. Allora torni a votare per SEL e sia pur sicuro che non sentirò la sua mancanza. Per tutto il resto, guardi, Lei mi ha veramente stancato. Se vuole argomentare argomenti con le idee e non si nasconda dietro qualunquismi e demagogie. Grazie.
A me può stare anche bene lo iux soli, però oltre ad implementarlo, occorre anche regolamentarlo. Il rischio è che se arrivano stranieri che sul suolo italiano, sfornano figli senza controllo e diventano Italiani, tornano subito nel loro paese e chiedono soldi e sussidi qui da noi! Eh, no cacchio. Dovrebbe essere che se nasci qui, qui rimani, studi, lavori e paghi le tasse come tutti, altrimenti si fissa un limite dove se non sei residente e domiciliatario sul suolo italiano da (sparo) 2\3 anni non hai diritto a queste agevolazioni (pensioni minime comprese). Io l’ho buttata li ma secondo me se si fa, si fa in modo approfondito. o no?
magari sarebbe utile imparassi a scrivere ius e non jux.
Il diritto a diventare italiani deve essere una scelta slegata da requisiti anagrafici, non è che trascorsi tot anni uno si sente italiano e un giorno prima no. Comunque si dibatte del “privilegio” di diventare italiani quando dovremmo vergognarci di esserlo vista la classe dirigente che abbiamo.
Va bene l’integrazione sociale e tutto, ma questa mossa è l’ennesima cazzata.
Il paese sta andando allo sfacio, di questo passo saranno gli Italiani a voler svendere o rinunciare alla propria cittadinanza.
Io non sono razzista, ne faccio solo una questione di sostenibilità economica.
Sono stufo di questo assurdo esterofilismo che caratterizza molti di noi italiani!
Le persone che sostengono lo ius solis di certo non fanno parte di quel 50% di famiglie italiane(12 mil di fam.)che insieme detengono solo il 10% della ricchezza nazionale.
Facile fare i perbenisti quando si ha la pancia piena o quando questo serve a ricimolare una milionata di voti!
Vedo tanta gente che si riempie la bocca per le belle missioni all’estero con la beneficienza degli italiani ma, ai nostri chi ci pensa?
Sottolineo che ho molti amici stranieri che condividono a pieno questo ragionamento,
Per molti italiani il mio ragionamento
è razzista? Vivo in mondo alla rovescia!
I tuoi amici stranieri sono d’accordo? Ma davvero?
Si vede che non hanno figli nati in Italia che per tutti i 18 anni della loro gioventù devono sorbirsi tutti i disagi dell’essere straniero! Certo, un foglio non elimina la discriminazione, ma vuoi mettere poter sbattere in faccia alla maestra razzista il “sono cittadino italiano” di un bambino di 8 anni?!
Vorrei poi vedere te al posto di un ormai maggiorenne che si ritrova a dover fare domanda per la cittadinanza con tutte le clausole burocrate che ci sono!
A quanto ne so Il movimento ha dubbi solamente sulla moneta unica. potresti indicarci argomentando quali siano “tutti gli altri argomenti” per i quali ci opponiamo all’UE?
Io sono d’accordo con il discorso, anche se è NECESSARIO un cambiamento di regole assurde.
Detto questo: era necessario? Proprio di questo dovevamo parlare? Un’altra volta prestare il fianco ai media per farci dire che siamo razzisti?
Non so, non si poteva tacere? O dire ‘bene un’apertura ai ragazzi nati qui, ma concertate con l?Europa’.
No, sempre duri e puri contro tutti.
Che palle ragazzi oh.- Un po’ di equilibrio non guasterebbe.
Le balle sul razzismo risparmiale che non c’entrano nulla con quanto scritto da Beppe.
Mi pare sia sensato dire che per cambiare una legge cosi delicata , sia necessario prima fare un Referendum.
Dal momento adottare lo Ius Solis produrebbe canbi radicali in Italia, è la maggioranza degli italiani che si deve esprimere se vuole o no.
Chiaro?
I discorsi sul razzismo sono solo strumentali ed inutili.La legge vale per l’africano come per l’europeo , americano od asiatico che sia.
il giappone è grande tanto quanto l’italia, pur ha il doppio degli abitanti.
…
Purtroppo chi entra in Italia… entra solo in Italia. Gli altri non ci hanno mai supportato (ricordate i respingimenti francesi alla frontiera? E quando si vedono i barconi chi li soccorre sempre? Noi, solo noi…). E’ da criminali anche solo pensare che chi nasce qui da genitori stranieri diventa automaticamente cittadino italiano. Il welfare non c’è per noi italiani che è una vita che lavoriamo e paghiamo le tasse qui, e ne avremmo diritto, figurati per milioni e milioni di stranieri con la moglie incinta che verrebbero a farla partorire qui. E’ pazzesco! Mettiamo poi che, per un miracolo, si decida di istituire il reddito di cittadinanza… immaginate doverlo dare anche ai nuovi italiani acquisiti?. No, sarebbe follìa. La Kienge fa il suo mestiere, è chi l’ha messa lì con un chiaro scopo di attrarre voti stranieri che ha la coda di paglia e la coscienza sporca! Urgh, tocca contare sull’appoggio dei legaioli per non fare passare questa pazzia…mi viene l’orticaria!!!
…chi avesse la tentazione di darmi della razzista ci rifletta un pò su, prima…io non ce l’ho affatto con gli stranieri, solo mi pare chiaro che non possono venire tutti qui!
Ma cosa cazzo ce ne frega di quello che fanno in Europa?
Caro Grillo, hai preso il mio voto perchè ad un certo punto sei stato l’unico, anche se a fasi alterne, che ha parlato in campagna elettorale del fatto che avremmo dovuto rimettere in discussione i trattati Europei, il fiscal compact, ecc.; l’unico che parlava di austerità imposta per ripagare i debiti ai banchieri del nord Europa e non per rimettere in piedi il nostro Stato. Sei anche arrivato ad ospitare un video del prof. Bagnai, che credo sia uno dei pochi economisti che dicono cose sensate in questo momento. Insomma sei stato furbo, te lo riconosco, a pescare voti nell’area della critica all’Euro e all’impostazione monetarista dell’Europa.
Ora tutto tace, che fine hanno fatto questi temi? Addirittura pare che alcuni deputati-senatori che hanno osato occuparsi di questi argomenti sono stati duramente rimproverati da Casaleggio (articolo apparso sulla Stampa e non smentito) e invitati a non occuparsi di macroeconomia, ma di temi concreti. Come se parlare dello strangolamento che le regole europee imposteci a livello di pol. economica, da tecnocrati non eletti da nessuno, non significasse parlare di temi reali e concretissimi.
Ora basta hai proprio rotto le palle con i vari Beppe Scienza, Benetazzo, Pallante, Napoleoni e compagnia sproloquiando, è più chiaro ora? La devi smettere di dire che il problema dell’Italia sono il debito pubbico e la spesa pubblica? Ok? Non è ancora chiaro? Il problema nostro come quello di tutti gli altri paesi europei (Germania inclusa dove 1/3 della popolazione sta male, molto male a livello economico) è l’ideologia monetarista di coloro che decidono le pol. economiche a livello europeo; il problema è che non abbiamo più sovranità monetaria,fiscale, valutaria; insomma non possiamo più fare pol. economica,è chiaro?
Vaff…lo,è chiaro?
Che razza di post è questo? Perchè un bambino straniero nato in Italia deve essere diverso da mio figlio? Discutiamo il modo, semmai.
Se entri in Europa, sei cittadino europeo, col cavolo puoi dire che ce ne frega dell’Europa. Io vivo in Inghilterra senza bisogno di permesso di soggiorno. Un cittadino minorenne italiano ha gli stessi diritti del cittadino di nazionalità straniera.
alfonso, stai sbagliando, siamo equiparati agli altri cittadini comunitari e non a quelli extracomunitari…
Filippo, anche a me stanno più a cuore questi argomrnti a cui tu sei interessato, ma vedi,
anche una questione di questo genere può determinare in parte le vicende economiche del paese, e quindi, se ci sono in ballo i soldi degli
itaiani vale la pena parlarne.
Ad esempio sai che le rimesse degli immigrati
ci costano 6 mld? Tutti soldi che escono fuori
e vengono sottratti alla nostra economia.
Sai costano tutti i carcerati che dobbiamo mantenere? ecc.ecc.
PERCHE’ AVETE CANCELLATO IL MIO COMMENTO DI RISPOSTA A VINCENZO?
spero che una legge sullo Ius Soli sia presentata al più presto dal Governo e che il M5S la supporti totalmente
La sovrappopolazione mondiale è una cazzata. Non è il numero di persone, ma come sono distribuite risorse e territorio.
Non ne parla nessuno perché è un problema falsato dall’ideologia statunitense, che vuole manntere il suo livello di vita a scapito dei paesi poveri.
Lo ius soli così come l’eutanasia, la TAV e tante altre leggi è sempre bene inserirle in un quadro generale il più aderente alla volontà del popolo: questa è democrazia
GRAZIE GRILLO E GRAZIE GRILLINI
sia per ricordare i fatti in relazione a condanne Berlusconi
sia per DARE L’ALT AL BUONISMO DEFICIENTE DI CHI VUOLE SVENDERE L’ITALIA CON UNA OFFERTA SPECIALE.
LA LEGGE SULLO IUS SOLI ESISTE E SE SI VUOLE EVENTUALMENTE CAMBIARLA CI VUOLE UN REFERENDUM.
Il progetto, non più tenuto nascosto, è quello di fare diventare l’Italia il paese europeo in cui concentrare l’arrivo dei disperati della terra.
Il trio Kyenge, Bonino, Boldrini è perfetto per l’attuazione del piano.
Inizò la Bonino, quando era Commissaria europea, a non porre limiti (posti dagli altri paesi come la Germania) all’ingresso dei rom in Italia.
Schifoso, poi, è l’uso della pietas cristiana per accattivarsi i cattolici.
Per gli italiani, se si ammalano, voteranno presto l’eutanasia.
Tolto lo IUS
rimaniamo SOLI ….nelle difficoltà…
STI BUFFONI , INFAMI…..
Fra suicidi , fallimenti e disperazione….
con la loro faccia da culo ci sparano CAZZUOLE E SUPERCAZZOLE VARIE ….mentre si spartiscono commissioni , presidenze e varie….
Poi tornano a STIPENDIO PIENO A CASA , A PIEDI PER 100 MT PER PRENDERCI PER IL CULO FUORI DAL PARLAMENTO e li’ NELLA LORO suit radical schiff trovano CUOCA , MAGGIORDOMO E DOMESTICA rigorosamente stranieri ( alcuni non in regola ) e banchettano….fanno prediche…pontificano su valori celestiali…mettendo la gente contro la gente…
Tinazzi
.Questa è la legge attuale, presentata dal Ministero degli Interni
http://www.intrage.it/rubriche/societaeistituzioni/italianinelmondo/cittadinanza_italiana/index.shtml
puoi ripostare il link? è incompleto. Grazie…
scusa
http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/temi/cittadinanza/Ius_soli.html
propongo di togliere la cittadinanza italiana a coloro che hanno portato l’italia in questa situazione e chiaramente togliere la cittadinza anche e sopratutto a coloro che li hanno votati…….wm5stelle e benvenuti agli stranieri
Beppe hai scritto esattamente ciò che penso.
Ora sono più tranquillo riguardo la posizione del M5S riguardo questo tema.
A livello personale sono contrario allo Ius Solis. Mi sembra già sufficiente che si dia la cittadinanza ai minori al 18 anno di età.
Un cambiamento da Ius sanguinis a Ius solis implicherebbe una svolta che potrebbe essere epocale , quindi è giusto che si faccia prima un REFERENDUM e sia la maggioranza a decidere(democrazia no?). Sarebbe assurdo che solo i parlamentari (che spesso votano quello che le cupole dei partiti decidono) scelgano su un tema cosi sensibile.
il problema del referendum è che non presuppone la possibilità di consultare gli stranieri immigrati in italia, su un argomento che li compete direttamente.
Sullo Ius Soli penso che vada certo regolamentato in qualche modo, non può essere un automatismo “nasci qui e sei italiano”, ma credo che sia un grosso passo in avanti per favorire la integrazione delle famiglie straniere che comunque abitano, lavorano, vivono in Italia. Se nasci da genitori che lavorano in Italia con regolare permesso di soggiorno, stabilmente, frequenti le scuole in Italia, perché devi sentirti straniero? Ci piace e ci fa comodo avere un “nemico” cui addossare tutti i mali della nostra società, o invece la vogliamo migliorare mediante l’integrazione? Senza comunque dimenticare il fatto che comunque i residenti in Italia, con permesso di soggiorno, hanno già ora diritto ad assistenza sanitaria, accesso alla scuola, etc., quindi che problema c’è nel concedere la cittadinanza? Il problema è complesso e forse non lo conosco a fondo, ma in linea di principio io la vedo così.
ma infatti il problema non si pone per chi è nato in Italia da stranieri integrati ..e che comunque ricevono assistenza..
il problema nasce o meglio nascerebbe se fosse garantito lo “ius soli” indistintamente a tutti i bimbi nati in Italia..
altro che barconi della speranza a Lampedusa…con lo “ius soli” ci sarebbero migliaia di donne pronte ad arrivare in Italia per partorire.
riconoscere la cittadinanza a chi nasce in Italia va bene se ci sono delle basi solide come genitori con permesso di soggiorno che vivono da anni in Italia
Non sono d’accordo con uno Ius soli indiscriminato, come ho detto sopra, ma neanche penso sia giusto il sistema che è in vigore adesso, l’integrazione è una risorsa importante per lo stato.
-Comunque sia, il modo con cui il Pd ha affrontato questo argomento è stato proprio sciatto e superficiale, senza approfondimenti, senza reale serietà o intento di fare qualcosa di reale, diffuso a mo’ di pura propaganda, senza valutarne i costi o i modi, senza coinvolgere i legami con l’Europa o le richieste di cittadini italiani, ma solo come strumento propagandistico vaniloquente spesso per infamare il M5S, e MAI quando il Pd era al potere
Che modo infame di tratte la sofferenza di tante persone!
concordo, sono state esternate frasi ad effetto, magari per passione personale ma sicuramente poco ponderate…ho infatti sentito il ministro in questione dire che i minori non devono piu’ stare nei CIE ( la legge non lo consente ), di riforma se non eliminazione degli stessi…difficile a farsi in quanto imposti dalla comunità europea ( vedi turco/napolitano…già proprio il nostro p..)
lo ius soli se dev’essere, và regolamentato in modo serio….gli slogan lasciamoli negli stadi.
guarda che C.Kyenge si è occupata di politiche per l’immigrazione per il PD nella regione dell’Emilia-Romagna.
Posso immaginare che conosce l’argomento molto di più di quanto credi tu!
iban, che conosca l’argomento lo spero vivamente, ma le frasi ad effetto son state comunque dette…in fin dei conti ora è ministro.
Spero vivamente che la lascino lavorare seriamente.
Il tuo post è stato riportato nell’art di Skytg24:
http://tg24.sky.it/tg24/politica/2013/05/10/beppe_grillo_ius_soli_cittadinanza_minori_stranieri_kyenge.html
Grazie
ius de chè?
Con tale sinistra legge i genitori sono stranieri e i figli italiani? Ma che stronzata!
Io sono per una legge sull’immigrazione seria come quella australiana che mira all’integrazione, per ottenere la cittadinanza li, dopo dieci anni di permanenza (con permesso e “raccomandazione” del datore dilavoro) bisogna addirittura fare un esame sulla costituzione, sulla lingua e sulla storia del paese.
se non mi sbaglio una cosa simile accade anche negli USA (ma non ne sono sicura)…ed è una cosa a mio avviso GIUSTA…
lavoro+ esame sulla costituzione, sulla lingua e sulla storia del paese…mi pare il minimo per chi desidera essere cittadino italiano a tutti gli effetti… e al solo scopo di avere agevolazioni che di fatto gli immigrati hanno già
Si vero, anche negli USA per poter diventare cittadini ufficiali bisogna sapere storia,costituzione (almeno gli articoli piu’ importanti e la lingua).
ok, facciamo come dici tu, però a questo punto facciamo anke ke tutti quelli ke hanno di diritto sanguigno la cittadinanza facciano lo stesso esame e se nn lo superano (e non lo supererebbe credo almeno il 70% della popolazione) gli togliamo la cittadinanza!
@Valerio… perchè credi che in Australia come in USA tutti i cittadini conoscano lingua storia e costutuzione???
si presume che abbiamo tali conoscenze perchè hanno frequentato la scuola del proprio Paese sostenendo esami al termine di ogni ciclo scolastico …poi se sono degli ignoranti sono affari loro.
il pdmenoelle è allo sbando totale. non sanno più cosa fare, e non sono nemmeno sicuri se quello che propongono loro verrà appoggiato e votato dai loro stessi parlamentari. come può interessarci quello chen dicono e propongono? andiamo avanti per la nsotra strada, con le nostre proposte, che come dice Grillo, non riguardano i primi 100 giorni di governo, ma i porssimi 30 anni.
lo ius soli sarebbe una fatto di grande civiltà in una società in cui tutto andasse per il meglio. Credo che in questo momento ed in questo paese una questione del genere non sia neppure proponibile. Sembra si faccia di tutto e di più per irretire la popolazione proponendo problematiche lontanissime dalle effettive difficoltà. Si spinge sull’acceleratore per favorire una reazione della massa allo scopo di reprimerla e giustificare le maniere forti. Ed a pagare saranno sempre i poveracci che crederanno di poter cambiare qualcosa
mi spiace ma oggi non sono d’accordo, m i spiego:
non dico che lo ius soli sia una cosa corretta allla nascita ma, penso, che aspettare 18 anni ininterrottamente sia altrettanto sbagliato, facciamo un caso:
un bambino nato in italia, da genitori stranieri che, improvvisamente perdono il lavoro quando lui ne ha 14 o 15 di anni, che facciamo, cacciamo pure lui, dopo che ha acquisito tutta la nostra cultura, parla perfettamente la nostra lingua e, magari ha anche un/a fidanzatino/a italiano/a? il rimedio, per me sarebbe accorciare questo iter
Dura lex sed lex
sed leges mutari possunt.
Sono in accordo con te, ma la questione in esame nel post è lo Ius Soli in particolare. Come anche scritto nel post, la legge vigente può essere cambiata e perfezionata ma secondo me non è il momento adatto. Bisogna risolvere prima altri problemi più gravosi.
corruptissima re publica plurimae leges!
se ha 14 o 15 anni e la mamma e il papà non hanno lavoo, raccolgono le loro cose e se ne tornano al paesello che già di sfigati ne abbiamo abbastanza per conto nostro. e fanculo anche alla fidanzatina
ma che cazzo scrivi ermanno, sei ubriaco?
per quale motivo “perdere il lavoro” significa dover abbandonare l’Italia? questa si, e’ una concezione incivile!
l’esempio idiota che hai fatto serve proprio a dimostrare il contrario, cioe’ che lo ius soli e’ una cretinata, perche’ attribuisce la cittadinanza a persone che si trovano in Italia solo in via transitoria, e viviamo in un mondo dove aumentano sempre piu’ gli stranieri che migrano da un posto all’altro nel corso della loro vita.
Quindi sei contrario allo ius soli. Semmai vanno discussi provvedimenti per accelerare il processo di integrazione, diamo la cittadinanza anche dopo 10 anni se ci sono certi requisiti molto precisi
Dì un po’ alberto da pordenone, ma in base al tuo discorso completamente anempatico ed insensibile, tu pensi di meritare qualcosa?
Sei pronto a sputare su uno che si è fatto il culo per 10 anni, “grazie hai perso il lavoro “sfigato” (chi lo dice sa di esserlo) te ne puoi tornare nel tuo paese”
Scommetto che pensi che loro rubano il lavoro a basso prezzo, no, la colpa è di chi vuole risparmiare sul costo del lavoro.
Che Italia di merda.
in Italia si diventava cittadini dopo un anno di residenza nel nostro Paese. Era il 1861.
Ma perché solo da 0 o da 18 anni? Ci sono molto soluzioni intermedie migliori. 14 anni per esempio. o 12!! Abbastanza grande per decidere se vuole essere italiano o altro.
perchè in Italia,la maggiore età con l’acquisizione dei diritti e doveri in toto, si ottiene a 18 anni…
il problema è la regolarita degli stranieri,se lavorassero tutti regolari nn si porrebbe il problema,il fatto e che siamo pieni di clandestini,questo darebbe il diritto ,se fanno un figlio,di avere in automatico il permesso di soggiorno.e nn sono d’accordo con chi dice che l’italia senza immigrati sarebbe sottoterra,lo siamo gia sottoterra.siamo un paese democratico e vero ma nn il paese dei balocchi
siamo sottoterra si ma non per colpa degli immigrati loro affogano con noi il problema è chi ci governa a cui occorre togliere la cittadinanza per come ci hanno ridotto….
In realtà una donna se partorisce in Italia non può essere espulsa, indipendentemente dalla nazionalità del bambino…
a me interessa di più mandare a casa questi ladri di governanti ……che non fanno altro che rubarci l’anima ogni giorno e renderci la vita impossibile …… guarda berlusconi cosa sta facendo da 20 anni per se stesso per non parlare di quei imbecilli che lo votano …per me il problema è quello non quei poveri disgraziati in cerca di una vita migliore…. wilm5stelle w l’intengrazione
per felician b
ti ho risposto nel post dove avevi scritto ma te lo risicirvo qui per seguire la pratica della cittadinanza iscriviti sul sito http://www.interno.gov.it ed in bocca al lupo
grillo ma che fai il padano?!io ho votato il movimento ma a volte rimango perplesso da certe posizioni sei nato in italia sei italiano cos’è paura di perdere certezze sull’appartenenza qua c’è da rifondare completamente sto paese il senso d’appartenenza ci vorrebbe nel fare cose costruttive nel partecipare a questa ricostruzione vi abbiamo dato un pò di potere usatelo bene
*
In Italia, si diventa cittadini per diritto di sangue, in quanto si nasce da cittadini italiani in Italia. Per i bambini figli di stranieri, se i padri ottengono la cittadinanza (dopo 10 anni di residenza legale) questa si trasmette anche ai figli. Acquisisce la cittadinanza italiana anche chi è nato in Italia da genitori ignoti o apolidi, lo straniero residente da 3 anni o nato in Italia con ascendenti diretti italiani, lo straniero maggiorenne adottato da italiani e residente da 5 anni in Italia.
UNA BANDA DI EBETI…
Solo un gruppo di persone così possono mettere come una delle priorità questo argomento quando abbiamo centinaia di migliaia di famiglie alla fame! VERGOGNA! VERGOGNA!
ma vergognati tu che sovrapponi questioni di natura economica a quelle di diritti civili!!
non è che se in parlamento non votano leggi sui diritti, utilizzano lo stesso tempo per varare leggi di tipo economico, che le fa il governo.
LA CITTADINANZA NON E’ UN DIRITTO CIVILE.
…è probabile che questa dello iu soli come l’altra sui matrimoni gay e, in genere, tutte le battaglie sui diritti civili siano scatenate per mettere in difficoltà Emma Bonino che agli Esteri potrebbe fare una bella figura… eccessiva; se ci si chiede come mai i radicali guidati da Pannella non siano mai riusciti a prendere i voti per diventare una forza parlamentare… forte;
l’osservazione sul fatto che l’italiano è anche cittadino europeo mi sembra sia conclusiva…
Non entro nel merito della questione ma nel metodo con cui le informazioni,anche su materie delicate,vengono fornite.In particolare il far riferimento a fonti come Wikipedia,che più volte ho notato essere imprecise o approssimative,a mio avviso non è buona informazione.Wikipedia è un ottimo strumento ma va usato con prudenza in ogni caso.
Sarebbe stato meglio servirsi di fonti legislative.
Oggi, purtroppo,certamente in buona fede,Wikipedia ha assunto il ruolo di unica fonte di
conoscenza,indipendentemente dal caso particolare in discussione .
Questa è la legge attuale, presentata dal Ministero degli Interni
http://www.intrage.it/rubriche/societaeistituzioni/italianinelmondo/cittadinanza_italiana/index.shtml
Il mio era un ragionamento generale sulla conoscenza ed su informazioni basate su wikipedia ,e non sul caso particolare.Purtroppo oggi vige solo questo tipo di informazioni.Per l’età che ho mi ricorda l’epoca in cui si diceva “l’ha detto la televisione”
Per inciso, andando sul link da te proposto dice , “pagina non trovata”.
Scusa ,la pagina l’ho trovata.
Personalmente, dal punto di vista umano, se un bambino di genitori stranieri nasce in Italia non vedo perché non debba essere cittadino italiano. Di fatto mi pare già vadano nelle scuole e asili insieme agli italiani. Poi se ci sono altre complicazioni oggettive mi piacerebbe conoscerle. Se qualcuno riesce a spiegarmelo. Non vorrei che questo porti a una ulteriore campagna denigratoria verso il M5S. …
da quando in qua si adattano le idee alla paura di essere denigrati? questa è democristianeria pura! se diventi cittadino puoi decidere per gli altri, e questo non è ammissibile. Solo se hai solidi requisiti puoi chiedere di fare il passo. Ripeto: devi chiederlo.
Non sono particolarmente informato sulle questioni della cittadinanza e quindi ritengo giusto discutere e approfondire il problema, senza pregiudiziali.
Ritengo però che, in ogno caso, la Repubblica dovrebbe assicurare a tutti i minori di età, comunque presenti sul territorio nazionale, gli stessi diritti, senza alcuna eccezione, come se fossero cittadini.
Penso poi che la questione della cittadinanza formale vada discussa avendo come riferimento la necessità di massimizzare i diritti della persona, che sono uguali per i cittadini e i non cittadini, più che i diritti degli Stati o delle Nazioni.
–Questa è la legge attuale, presentata dal Ministero degli Interni
http://www.intrage.it/rubriche/societaeistituzioni/italianinelmondo/cittadinanza_italiana/index.shtml
ottima idea, metti l’indirizzo cosi li mandiamo tutti quanti a casa tua ? i soldi per mantenerli li metti naturalmente tu e tutti i fan dello ius solis – ma corri va.
Bisognerebbe chiarire bene che la cittadinanza Italiana non può essere un diritto. Essere cittadini vuol dire poter decidere per una comunità che ha una sua identità, e tale identità non può essere regalata a chi non ha questo senso profondo di appartenenza.
Innanzitutto la cittadinanza va chiesta, e questo è un punto fondamentale: è assurdo che sia automatica. Prima di ogni altra cosa va sentita e richiesta. Non per avere vantaggi materiali ma perchè scelta profonda.
Secondo. la legge attuale è già abbastanza permissiva. Non c’è alcun bisogno di modificarla, se non in senso restrittivo imponendo il completamento della scuola dell’obbligo ai soggetti che a 18 anni possono attualmente richiederla. E sarebbe il caso di estendere questo obbligo a tutti, anche agli adulti.
concordo
quindi anche i figli di genitori italiani non dovrebbero essere considerati cittadini italiani se non viene fatta domanda, o addirittura soltanto dopo la scuola dell’obbligo????
Ma che razza di ragionamenti sono? Ha un senso ESSERE ITALIANI oppure no??? Se sei italiano lo sei e basta. Per gli altri ci volgiono regole non inique ma conformi al senso di realtà e non alle fumoserie dell’estrema sinistra salottiera.
…anche se volentieri toglierei la cittadinanza Italiana a mafiosi e camorristi!!
lei è confuso oppure non conosce l’argomento quindi esprima pure il suo giudizio dopo aver preso visione della problematica
Erald spiega anche a noi comuni mortali i tuoi alti principi…
Ma perché la presidente della Camera non si preoccupa dei PROBLEMI più URGENTI es. 1) Riforma legge Elettorale, 2)Reddito di Cittadinanza,3)Tagli spese POLITICA 3) Far PAGARE IMU alle BANCHE, 4)Recuperare 98 Miliardi EURO dai BINGO e Company Ecc…. Questi sono i Problemi URGENTISSIMI da Risolvere !!! la IUS SOLI può aspettare non perdete TEMPO siamo già in ritardo di 3 mesi per la pagliacciata di BERSANI,BERLUSCONI,NAPOLITANO… VOX POPULI
Eh già… me lo chiedo anche io…
Dopo avere occupato la poltrona la fretta è terminata.
Lo Jus soli è una roba che vieni a nascere in Italia, diventi cittadino italiano, ritorni da dove sei venuto e poi, al compimento del 66esimo anno di età chiedi la pensione sociale italiana, 520 euro mensili circa che, in una buona metà del mondo, sono uno stipendione. Poi a me l’INPS mi pela per una vita per darmi in cambio un bel niente. Già succede qualcosa del genere con le ricongiunzioni familiari, migliaia di bonsniaci e albanesi che si portano qua la suocera, le fanno prendere la pensione sociale e poi la rimandano a casa a fare la signora. Poi uno vota lega e si trova in barca con Renzo Bossi, il fratellino del trota. Ma chi ci salva da tutti questi mona qui?
Cecile Kyenge,ministro dell’Integrazione, ha proposto di dare la cittadinanza ai bambini nati da genitori stranieri su suolo italiano .
Si distingue uno “ius sanguinis” (diritto di cittadinanza per sangue) e lo “ius soli” (diritto di cittadinanza in base al Paese di nascita).
Nessuno dei 27 Paesi europei ha uno ius soli puro, in genere hanno leggi che mescolano i due diritti temperati.
L’unico Paese al mondo che ha uno ius soli’ è gli Stati uniti.
La Germania ha uno ius soli’ forte ma condizionato. Occorre che un genitore abbia un permesso di soggiorno permanente da 3 anni e viva in Germania da almeno 8 anni.
Gran Bretagna. Si chiede che almeno un genitore abbia già la cittadinanza britannica. La cittadinanza si acquisisce anche in seguito a 3 anni di matrimonio con un cittadino britannico
Irlanda. Lo Ius soli’ si applica se almeno un genitore ha un permesso di soggiorno, da 3 anni prima della sua nascita.
Olanda. Ius soli’ debole. La cittadinanza viene data solo dopo i 18 anni, se si è in possesso di un regolare permesso di soggiorno e si è vissuto nel Paese per 5 anni.
Spagna. Ius soli’ debole. Diventa cittadino spagnolo il bambino che ha almeno un genitore nato in Spagna. La cittadinanza si può acquisire comunque dopo 10 anni di residenza nel Paese, con lavoro e permesso di soggiorno permanente, o in seguito a un matrimonio con un cittadino spagnolo, ma solo dopo un anno
Francia. Doppio ius soli’. Un bambino che nasca in Francia da genitori stranieri ma nati a loro volta in Francia può diventare cittadino molto facilmente. Altrimenti, la cittadinanza può essere acquisita solo dai 18 anni in poi se si hanno genitori stranieri che però risiedono nel Paese da almeno 5 anni. Infine, lo straniero che sposa un cittadino francese può richiedere la cittadinanza solo dopo 2 anni di matrimonio.
Io avevo una compagna di classe alle superiori con genitori cinesi.
Il cinese lei non lo parlava proprio, sapeva l’italiano meglio di me, tuttavia ogni 6 mesi doveva andare a rinnovare il permesso di soggiorno per poter vivere in Italia, pena espatrio verso una terra che non è la sua.
A me tutto questo sembra inaccettabile.
A me no. Se vuoi stare qui fai ciò che la legge ti impone, se no smamma.
ma non è nemmeno accettabile che ci siano poi puerpere che decidano di venire in Italia per turismo o clandestinamente solo per far nascsre il bimbo in Italia. La nazione più permissiva in Europa è la Francia ove ci sono limiti precisi allo ius soli….
Si potrebbe fare una via di mezzo, in cui fino ai 18 anni (o 12 anni, o 15 anni non importa) sei considerato provvisoriamente cittadino italiano, poi scegli cosa fare, o magari diventi automaticamente cittadino italiano. Ma regalare alla nascita la cittadinanza no, sono contrario, devi aver vissuto in Italia abbastanza da garantire di essere italiano.
Niente roba provvisoria: impariamo a fare le cose semplici. Come fanno gli stati più seri.
Caro Michele
Mettiti nei panni di un ragazzino, credi che questi bimbi abbiano la possibilità di scegliere di “smammare” ?
L’argomento va affrontato senza paraocchi e tabù ma anche senza intenti discriminatori.
Che bimbi nati e cresciuti in italia necessitino del permesso di soggiorno e siano di fatto apolidi fino al 18° è semplicemente scandaloso.
Che poi le “soluzioni” buttate lì per creare consenso siano ridicole è un altro discorso …
A furia di metterci nei panni degli altri perderemo i nostri, di panni! Non vedo che tragedia ci sia nel tornare a casa propria. Altrimenti tutti quelli che mettono piede qui devono rimanere per forza?
Ribadisco il concetto in meno righe.
Lo vogliamo un reddito di cittadinanza?
Possiamo garantire un reddito di cittadinanza per chiunque venga a nascere in Italia?
Fammi capire il tuo problema è il reddito di cittadinanza?
Cioé se uno/una nasce in Italia e dopo 18 anni sta ancora in Italia temi di non riuscire a trovare i soldi per lui/lei?
È un problema che ti dovrai porre nel 2031, fino ad allora farai sempre in tempo a ricambiare la legge…
Quindi Fabrizio, fammi capire cosa dici te invece. Perché mi pare di aver capito questo.
Adesso li accogliamo, gli diamo la cittadinanza Italiana, poi però tra un pò di anni a queste stesse persone gliela mettiamo nel culo. E ce la prendiamo anche noi in quel posto andando poi ad eliminarci il reddito di cittadinanza.
è questo che dici? Ti sembra un processo sensato? O quantomeno corretto nei loro confronti?
Mi spieghi perchè tu dovresti vivere a sbafo con i miei soldi (e magari sei un fancazzista) ed il povero bambino nato qui (che magari è un genio e si impegna tantissimo a scuola e nella vita) no?
naturalmente NO !
.. il reddito di cittadinanza è sacrosanto in questo momento dove la gente non ha lavoro e non riesce a sopravvivere !
.. ma pensiamo prima a concedere una vita dignitosa a chi e Italiano .. e poi affrontiamo i problemi del modo !
@ Marco M.,Torino
Marco… il povero bambino nato qui (che magari è un genio e si impegna tantissimo a scuola e nella vita) ottiene la cittadinanza Italiana: secondo lo ius sanguinis, se nasce anche un solo da un genitore cittadino italiano; secondo lo ius soli, già in vigore per quanto riguarda i genitori apolidi; può ottenere la cittadinanza Italiana dopo 10 anni di residenza legale, su domanda o per naturalizzazione.
Il reddito di cittadinanza, o se preferisci chiamarlo reddito minimo garantito, già in vigore in altri paesi Europei (che sono: Belgio, Lussemburgo, Austria, Norvegia, Paesi Bassi, Germania, Inghilterra e Francia) al contrario dell’indennità di disoccupazione è un diritto INALIENABILE ed INCONDIZIONATO e serve a promuovere l’autonomia dei soggetti più deboli.
Il ragionamento da fare sullo ius soli applicato a qualsiasi bambino/a nato/a sul territorio nazionale è differente perché bisogna capire se siamo capaci di garantir loro il nostro stesso stato di diritto e se siam capaci di gestire un conseguente aumento del flusso migratorio.
Tutte le volte che passo per le vie della mia città, oltre alla normale curiosità, in questa mia città abitano persone non straordinarie ma che sono riuscite in qualche modo ad affrontare o superare i tanti problemi della vita, in questa città mi rendo conto quanta gente ci conduce all’interno del coraggio, nella passione, nell’amore e nel talento che contraddistingue gli italiani. Più passo e più mi rendo conto alla differenza razziale, il pensiero e la ragione prende la via confidenziale e assume pensieri-toni senza paura equilibrati: «Voglio raccontarvi l’emozione che ogni mattina provo vedendo dalle vie del centro storico gruppetti di bambini con i loro zainetti pieni di cultura con sguardo fiero avviarsi verso la casa della scuola. Mentre li osservo noto che gli stranieri sono molto di più e quello è il nostro futuro che è il simbolo dell’integrazione. Una scuola che da sempre ha accolto le grandi ondate migratorie dal sud alle periferie del Cairo, passando dall’India, 16 nazionalità differenti, insomma il mondo in una scuola, una vera babele. Invece questa scuola insegna a tutti coloro che temono la diversità e il confronto, è un modello di integrazione vera, dove i bambini si sentono italiani, con regole uguali per tutti, disciplinatissimi nei loro grembiulini senza fiocco ma con un senso molto alto del rispetto, dell’educazione. Bambini che hanno grandi aspirazioni, tanta voglia di apprendere, forza, determinazione, assorbono tutto con avidità e vogliono che l’Italia sia la loro Patria. Hanno capito che attraverso l’istruzione avranno un futuro. Un piccolo miracolo, una scuola con le capacità di mettere insieme mondi diversi. Prendiamo spunto dai piccoli che sono capaci di fare quello che non sanno fare gli adulti: cercano di stare insieme. Storie di persone che non si arrendono alle difficoltà della vita di tutti i giorni, ma anzi le usano per avere ancora più forza e coraggio per superarle e rendere possibili le loro idee a
Grillo non specifica se il referendum consultivo deve essere anche aperto ai voti degli immigrati.
Dovrebbero poter decidere anche loro su una cosa che li riguarda, no????
Ai voti di chi è ORA cittadino: se un immigrato lo è, esprime il suo parere.
Se non lo è, non può farlo. Mi sembra anche logico…
non sono d’accordo. chi deve decidere di una cosa che riguarda l’estensione della cittadinanza italiana sono i cittadini italiani… mi sembra lapalissiano
Appunto, ma se al momento del referendum, uno “straniero” ha già la cittadinanza, perchè già acquisita in passato, allora anche lui è formalmente cittadino italiano.
Ma sei matto???? Allora ipotizziamo che noi andiamo in Kazachistan, ci vogliamo prendere il paese loro e pretendiamo di decidere noi per loro? E’ follia pura
Fatemi sapere quando fanno un referendum simile negli USA.
Non sono cittadino americano, ma mi faccio un viaggetto lì e voto anche io 🙂
Compresi quelli che passano di qui per turismo o che vengono apposta?
Ma che discorso è? Se uno ha la cittadinanza vota, se no no. Ma come ragioni?
Come dire, alla fine di un processo che l’imputato venga interpellato per decidere una condanna.
Anch’io sono tra coloro che aspettano la risposta alla richiesta di cittadinanza…. da BEN 2 ANNI E OTTO MESI!!!!!!! dopo aver tribulato altri due anni prima per raccogliere la montagna di documenti e fare le dovute file….sono ammareggiato e tanto deluso…ho datto alla società 17 anni della mia vitalavorando onestamente e pagando le tasse fino all’ultimo centesimo (d’altronde per un semplice cittadino sarebbe impossibile evitare di pagare le tasse…)
la soluzione al tuo problema è sveltire le procedure
ti ho risposto 2 volte non sò se hai visto cmq iscriviti sul sito http://www.interno.gov.it occorre il numero della tua pratica da lì puoi seguire da solo la tua pratica ti dice esattamente a che punto è …. fallo fidati perchè funziona ….parlo per esperienza personale fatta per avere aiutato degli amici ok????
IUS BERSANIANI
http://www.youtube.com/watch?v=ZTjm-n_kCYk
Perfettamente d’accordo con il POST in oggetto che sgombera il campo alle supercazzole di sinistra che alimentano la destra , si dividono i voti estremizzando i concetti e poi si mettono al tavolo per spartirsi il potere.
Lo ius soli ha spunti legittimi ed interessanti , ma necessita di ampia condivisione fra i cittadini in un momento di grave disastro , dove questa priorità non è
vitale.
Nel primcipio della democrazia diretta , i cittadini devono concorrere nelle scelte , devono poter decidere non solo con referendum abrogativi , ma deliberativi ( parte portante programma 5 stelle ). Questo anche come materia di discussione europea ed in linea con le sue norme.
Oppure si continua a fare falsa politica per obiettivi di spartizione di voti , per accapararsi quelli di movimenti spontanei e sani e perpetueremo il solito DIVIDE ET IMPERA della tavola imbantita e conseguenti litigi e inciuci per dividersi il saccheggio dello stato.
Con Bersani poi ….un nome , una garanzia ….di incucio.
Mentre di fatto mancano i soldi per la cassa integrazione e la stanno lentamente CHIUDENDO …..come da ordine draghiano ….senza che vi sia nulla di rinforzo o sostinuzione ( reddito minimo di cittadinanza ) O SOPRAVVIVENZA.
Tinazzi
I bambini nati in Italia da genitori stranieri possono divenire italiani solo quando cominciano (e terminano) il ciclo scolastico obbligatorio italiano.
Ciclo scolastico che dovrà prevedere l’insegnamento dell’educazione civica.
Solo così bambini di genitori italiani e stranieri possono integrarsi in uno Stato comune creando una nuova generazione sociale.
FALSO!
In Italia, si diventa cittadini per diritto di sangue, in quanti si nasce da cittadini italiani in Italia. Per i bambinoi figli di stranieri, se i padri ottengono la cittadinanza (dopo 10 anni di residenza legale) questa si trasmette anche ai figli. Acquisisce la cittadinanza italiana anche chi è nato in Italia da genitori ignoti o apolidi, lo straniero residente da 3 anni o nato in Italia con ascendenti diretti italiani, lo straniero maggiorenne adottato da italiani e residente da 5 anni in Italia.
Credo che l’argomento andrebbe trattato a livello europeo. In certi paesi la cittadinanza ti da il diritto a certe indennità in Italia a niente…
IUS SOLI…..?
IUS SOLA !!!!!
Ma con un paese che sprofonda nella merda e nella disperazione questi sinistri stanno a pensare a questo….?
Posso scrivere sul blog dove devono andare…????
Se nasco in Germania divento tedesco?
No vero?E ALLORA ?
Ma poi che diritto sancito da quale organismo internazionale dovremmo applicare se non lo fa nessuno.
Tutti paesi antidemocratici e razzisti gli altri…???
Sempre noi in prima fila quando c’è da discutere della fuffa !!!!!
Distinguiamoci dalle altre Nazioni in altri modi e non per la solita sinistra radical-chic che si preoccupa di dare diritti inutili e fare bandiera per i voti (squallidi e inqualificabili)…
Trovategli un lavoro dignitoso e duraturo ai genitori di questi bambini togliendoli dalle mani delle mafie e degli sfruttatori e poi vedi se gli frega qualcosa di essere italiani !!!!
Per poi avervi come classe dirigente??? se ne scappano di corsa !!!!!!
E GIA’ CHE CI SONO TROVASSERO UN LAVORO DECENTE PURE A NOI !!!!!!!!!
se nasci in USA diventi americano.
se invece ti piace tanto la politica della culona, perchè non emigri in germania?????????
Io penso che non dovremmo guardare al modello americano: ha i suoi pregi ma tantissimi altri difetti.
E purtroppo penso che dovremmo più guardare verso il modello tedesco: non penso che i tedeschi si lamentino molto del paese in cui vivono…
se nasci in germania sei tedesca se almeno uno dei tuoi genitori vive legalmente in germania da almeno 8 anni… diciamo ke è un compromesso fra lo ius soli e lo ius sanguinis 🙂 in italia invece un neo-nato deve aspettare 18 anni prima di richiedere la cittadinanza! c’è una bella differenza!
completare il ciclo di studi nella scuola dell’obbligo italiana dovrebbe essere la discriminante per ottenere la cittadinanza, non la sola nascita.
Mi dispiace ma il post non è corretto… in Francia è presente lo ius soli dal 1500 circa e non mi risulta ke la Francia sia fuori dall’Europa… Beppe, quando non ti fa comodo anke tu nascondi la verità? in ogni caso analizziamo anke la Germania o l’Irlanda… formalmente in questi 2 paesi vige lo ius sanguinis, ma se uno dei due genitori stranieri è legalmente residente in quel paese da almeno 3 anni prima della nascita del figlio (in Irlanda) o se vive legalmente nel paese da almeno 8 anni(in Germania), il figlio ha diritto alla cittadinanza! sinceramente i due esempi di Irlanda e Germania li si può definire ius saguinis morbido o ius soli con forti limitazioni, ma il senso non cambia! in quei paesi la regolamentazione è molto più flessibile e da sicurezze migliori ai neo-nati. detto questo ke significa ke dovremmo discuterne con l’Europa Beppe?! non mi sembra ke gli altri paesi ci kiedano il nostro parere quando modificano le loro leggi sull’immigrazione!
veramente le direttive sull’immigrazione sono emanate dalla Comunità europea a cui poi, danno esecuzione gli stati membri modificando le proprie leggi interne..ultimo esempio la direttiva europea n.115/08 relativa al rimpatrio degli extracomunitari ( l’Italia ha modificato nel 2011 con il d.l. n.89, la legge sull’immigrazione n.286/98).
infatti in francia il razzismo è in crescita esponenziale ed il partito FN fascista, razzista ed ultra-nazionalista è al 34% negli ultimi sondaggi ed al 20% alle ultime elezioni…..la ragione? uno stato sociale sovraccarico, un increment esponenziale della delinquenza, il consolidamento dei ghetto, la presenza di cellule islamiche vicine a AL Qaeda….insomma tutto quello che deriva da un’immigrazione mal gestita e da uno ius soli non adatto ai tempi. Attenzione io non sono contro l’immigrazione, anzi credo che un paese multietnico e multiculturale sia un paese ricco ma nessuno di noi accoglie a casa sua piu’ gente di quanta ne possa sfamare ed uno ius soli alla francese creerebbe una situazione simile. Se hai qualche centinaio di miglialia di persone non produttrici di reddito, almeno nel breve-medio termine, ma sono cittadini come te come faranno l’INPS e gli altri apparati dello stato sociale a provvedere a loro se già adesso sono al collasso???? unica risposta: piu’ tasse per tutti…e siamo già il paese piu’ tassato d’europa vs I servizi ottenuti in cambio…siate concreti e razionali per una volta voi di sinistra
ma quale Francia? qualche tempo fa se non ricordo male hanno chiuso le frontiere ai barconi pieni di immigrati
NO!
Nessuno dei 27 Paesi ha uno ius soli puro,in genere hanno leggi che mescolano i due diritti temperati.L’unico Paese al mondo che ha uno ius soli’ è gli Stati uniti
La Germania ha uno ius soli’ forte ma condizionato.Occorre che un genitore abbia un permesso di soggiorno permanente da 3 anni e viva in Germania da almeno 8
Gran Bretagna.Si chiede che almeno un genitore abbia già la cittadinanza britannica.La cittadinanza si acquisisce anche dopo 3 anni di matrimonio con un cittadino britannico
Irlanda.Lo Ius soli’ si applica se almeno un genitore ha un permesso di soggiorno,da 3 anni prima della sua nascita
Olanda.ius soli’ debole. La cittadinanza viene data solo dopo il compimento dei 18 anni,se si è in possesso di un regolare permesso di soggiorno e si è vissuto nel Paese per 5 anni
Spagna.ius soli’ debole.Diventa cittadino spagnolo il bambino con almeno un genitore nato in Spagna.La cittadinanza si può acquisire comunque dopo 10 anni di residenza,con lavoro e permesso di soggiorno permanente,o dopo matrimonio con un cittadino spagnolo,ma solo dopo un anno
Francia.Doppio ius soli’.Un bambino che nasca in Francia da genitori stranieri nati a loro volta in Francia può diventare cittadino molto facilmente. Altrimenti,la cittadinanza può essere acquisita solo dai 18 anni se si hanno genitori stranieri che però risiedono nel Paese da almeno 5 anni.Infine,lo straniero che sposa un cittadino francese può richiedere la cittadinanza dopo 2 anni di matrimonio
In Italia si diventa cittadini per diritto di sangue,in quanto si nasce da cittadini italiani in Italia.Per i bambini figli di stranieri,se i padri ottengono la cittadinanza (dopo 10 anni di residenza legale) questa si trasmette anche ai figli.Acquisisce la cittadinanza italiana anche chi è nato in Italia da genitori ignoti o apolidi,lo straniero residente da 3 anni o nato in Italia con ascendenti diretti italiani,lo straniero maggiorenne adottato da italiani e residente da 5 anni in Italia.
Bhè non è proprio così semplice ottenere la cittadinanza al compimento dei 18 anni, forse sarebbe il caso vi informaste un pochino! Innanzitutto il diritto è solo fino ai 19 anni,quindi se non fai domanda in questo arco di 12 mesi perdi il diritto di diventare italiano.Inoltre la cittadinanza è richiedibile solo dopo mesi di file ed appuntamenti,ed ottenibile dopo ANNI, nessuno può quantificare quanti visto che per legge lo Stato dovrebbe rispondere entro due anni ma in pratica non è mai cosi!! Per non parlare poi delle centinaia di domande rifiutate in casi di permanenza di qualche mese all’estero…
Semplificare la burocrazia è uno degli obbiettivi che si dovrebbe porre il M5S. Ma questo è un altro discorso, che vale per qualsiasi pratica.
ora da noi non c’è più la leva obbligatoria ma quando esisteva, un figlio di Italiani nato all’estero doveva decidere in che paese prestare il servizio di leva e di conseguenza la cittadinanza,quindi non era sufficiente essere nato in un paese per essere dichiarato cittadino perché è inevitabile che esistano altri fattori tipo comunità con forte tradizione e ideologie profondamente diverse dalle nostre,credo che prima di parlare di jus soli nel nostro paese si debba parlare di integrazione,metamorfosi non ancora compiuta integralmente neanche tra il nord ed il sud Italia.
l’Italia senza immigrati sarebbe già morta e sepolta. Tutto è stato fatto solo in questo paese per favorire la clandestinità di cui mafie e sfruttatori necessitano. Il resto è solo demagogia leghista pericolosa da 4 soldi!
allora i prossimi clandestini li mandiamo a casa tu e li mantieni tu
queste merde di politici la devono finire di prendere decisioniin nome dei cittadini italiani …..sono anni che non rappresentano un cazzo …..rappresentano se stessi e i loro interessi noi non li riconosciamo piu come nostri rappresentanti….quando cazzo lo devono capire
…..vogliono una rivoluzione a tutti i costi…un altra cosa e inutile che in tv dicono che questi termini non si devono utilizzare………ci sono troppi carboni che ardono sotto la cenere….diciamolo pure a quei bastardi dei politici…non ci spaventano……..anni e anni per cosolidare interessi connivenze e corruzione……lo ius soli se lo devono mettere in quel posto….dobbiamo cacciarli al posto di accoglieri gli.italiani sono disperati….forza m5s …e un grande vaffanculo a tutti i componenti del pd e pdl.
Sono d’accordo con il post del Blog….questa proposta è un vecchio cavallo di battaglia della sinistra per strizzare l’occhio agli immigrati con l’obiettivo di aumentare il loro bacino elettorale (è come comprarsi i voti dando in cambio un favore)secondo me. Se già c’è una legge che regolamenta questo aspetto, se si vuole cambiarla ci dicano chiaramente cosa migliorerà e a quali costi si va incontro… senza usare la solita frase retorica ” chi non è d’accordo è razzista”…..Chiarezza e Coerenza!
Io credo che in questo momento non sia prioritario lo ius soli e credo che anzi vada a fomentare il razzismo in quella parte di Italia, me compreso, in miseria. Io non sono razzista ma in ogni paese civile prima si aiuta l’autoctono poi si pensa al migrante. Rendiamoci conto che da noi esiste un welfare bello solido per chi da straniero fa figli in Italia mentre per chi è italiano di fatto non c’è. Non è questione di cittadinanza. Se si inizia a dare una mano agli italiani in primis vedrete che nessuno avrà da obiettare un domani alo ius solis.
Argomento che andrebbe approfondito, discusso e spiegato a tutti, così da sondare tutti i pareri in relazione anche a tutte le possibili conseguenze di una scelta del genere. Tutti i possibili scenari.
E sicuramente da decidere in fase di referendum.
…
Anche perché se basta poi venire a “sfornare” in Italia per ottenere la cittadinanza Italiana, col cazzo che voglio che venga istituito un reddito di cittadinanza!
Avete presente, orde di persone che migrano solo per venire ad accaparrarsi i cash che gli Italiani ti danno a gratis?!
A quel punto il reddito di cittadinanza sarebbe completamente inattuabile.
ma in che paese vivi?????
secondo te oggi in italia chi è immigrato, senza la cittadinanza italiana, non riceve servizi e aiuti dal comune????
di che stai parlando allora?
Sto parlado di istituire un reddito di cittadinanza, che è uno dei punti fondamentali del MoVimento.
Mi chiedo quanto sarebbe attuabile se si istituisse lo IUS SOLI. Garantire un reddito di cittadinanza a chiunque nasca nel nostro paese sarebbe ingestibile anche perché a quel punto il flusso migratorio aumenterebbe.
Dunque dovremo essere noi i primi a rinunciarvi.
Un conto è fornire servizi e aiuti, come dici te. Un altro conto è garantire a queste persone un reddito di cittadinanza solo perché sono nate, ed hanno ottenuto la cittadinanza Italiana, nascendo in questo paese.
Ma che poi… ognuno ha la sua opinione, che andrebbe anche valorizzata attraverso un referendum, ma di fatto non sarà così. Sarà un gruppo ristretto di politici, come al solito, a pronunciarsi su un argomento così delicato!
Su questo argomento, chiamerei come da commento sopra in causa l’Europa, che fa finta e gira la testa sul problema immigrazione. All’Europa interessa poco se sulle nostre coste ogni giorno attraccano bidoni di barche di estracomunitari. Lo ius soli, per chi nasce in Italia diventerebbe nel corso degli anni, una crociata e una giostificazione da parte di tutti i paesi mediterranei, asiatici, africani e latino americani. Basta…dico basta! Non facciamo altri errori. Quella attuale di regola va bene cosi!
forse per “ius soli” bisogna intendere proprio il fatto, che saremmo noi i soli in Europa ad introdurlo….
prima Napolitano (uno di noi), poi la Boldrini, tutti a dipingere lo ius soli come una “battaglia di civilta’”, ormai e’ un mantra…. Ma cosa cazzo vuol dire? allora Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia (eccetera) sono Paesi incivili??
lo ius soli è potenzialmente giusto, a patto che sia rivolto esclusivamente a cittadini europei e non extracomunitari..
I cittadini europei non hanno bisogno di prendere la cittadinanza (anche se volendo possono farlo). Se lei vuole andare a lavorare in Francia può prendere armi e bagagli e partire, attivando il semplice codice fiscale francese e iniziando a pagare le tasse la. Questa è la UE.
Rispettare la legge dei 18 anni;troppo facile come vorrebbe la ministra;diventare comunitari solo per aver partorito sul SACRO SUOLO ITALIANO!!! Immagino gia’ i charter in partenza per i nostri aereoporti. W M5S. Fedeli alla linea e al programma preelezioni. Di battista,ma anche altri ,SUPER !!!
questo si chiama ragionare col cervello, purtroppo sinistra e destra usano le questioni degli immigrati solo a scopo elettorale. e adesso i pennivendoli radical chic si scateneranno come cani sopra un osso già mi immagino i titoli su grillo razzista. ho detto cani? meglio iene
Grillo sullo IUS SOLI stai dicendo cazzate…
che ci debba essere un tempo di latenza minimo è fuori discussione, ma non 18 anni, basterebbero pochi anni 3-5.
3-5 anni secondo quale logica?
Il concetto di base non cambia, che siano 18 o 5 anni, la cittadinanza non va regalata, serve che ci sia una seria integrazione prima.
Ma tu l’hai letto l’articolo????
In specifico:
“Lo ius soli se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni è già UN FATTO ACQUISITO (link alla voce in Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Cittadinanza_italiana).
Chi vuole al compimento del 18simo anno di età può decidere di diventare cittadino italiano.
QUESTA REGOLA PUO’ NATURALMENTE ESSE CAMBIATA, ma solo attraverso un referendum nel quale si spiegano gli effetti di uno ius soli dalla nascita.
Dov’è la cazzata?
L’autore NON HA espresso una sua opinione, ma DESCRIVE CHIARAMENTE LO STATUS QUO E CIO’ CHE OCCORREREBBE FARE NEL CASO IN CUI SI VOLESSE MODIFICARE, ovvero, attraverso una consultazione referendaria.
Boh, a volte, dopo aver letto commenti come il tuo, mi chiedo se la lingua italiana abbia lo stesso significato per tutti….
non è vero, diffondete balle!! ad es, in Germania c’è e come (vedi le nazionali minori zeppe di non-tedeschi ma di giovani nati in Germania)cosi come in Francia, prima informarsi e poi scrivere, bitte!
Appunto, c’è in 2 paesi. 2 di numero…
Infatti nel post c’e’ scritto che ci sono alcune eccezioni..detto cio’ il Paese in cui esiste lo ius soli pieno è la Francia, se nasci in Francia sei Francese e punto. Peccato che proprio in Francia il problema dell’immigrazione e delle comunità non integrate abbia raggiunto livelli massimi di allerta e sia considerate un vero e proprio problema nazionale, anche perché il peso sulle casse sociali sta diventando insopportabile visto che molti immigrati o figli di non producono reddito ma ricevono sovvenzioni e pensioni. Il risultato? una crescita forte dell’intolleranza e del razzismo nel Paese e la conseguente crescita dei consensi dei partiti razzisti e ultra-nazionalisti come l’FN che ad oggi secondo I sondaggi, prenderebbe il 34%…dico il 34% dei voti!!! Allora no al razzismo in Italia, l’Italia deve essere un paese di accoglienza e deve diventare multi-etnica e multi-culturale se vuole evolversi. di questo sono convinto, ma occorre aprire le proprie porte con attenzione se non vogliamo cadere e SCADERE nella situazione francese. D’altronde chi di voi accoglierebbe 50 persone a casa propria se sapesse di poterne sfamare solo 20???
informati prima, in Germani e Francia non la regalano la citttadinanza. C’è lo ius soli ma con paletti ben precisi. Informatii tu !!!
Ci sono famiglie che risiedono in Italia da anni , che lavorano e che hanno figli nati in Italia e scolarizzati in Italia ma senza alcun diritto. Cosa ne facciamo ? Se un bambino nasce in Italia da genitori non clandestini credo debba avere il diritto di scegliere se essere italiano
il suo discorso è giusto…ma lei parla di figli di persone che risiedono e lavorano regolarmente in Italia…. a questi lo “ius soli” va concesso in quanto parti integranti della società
ma lo “ius Soli” andrebbe garantito a tutti i bimbi..pure a quelli di clandestini che arrivano a centinaia ogni anno sulle nostre coste.
E’ già così, devono solo aspettare la maggiore età.
Ma sai leggere, a 18 anni se vuole diventa cittadino italiano già con l’attuale legislazione !!!
A Monica.
Hai letto bene? La legge già esiste: Compiuti 18 anni si può chiedere la cittadinanza (se si vuole). O vogliamo fare come per il battesimo, darlo a tutti fin da neonati?
Appena compie 18 anni diventa Italiano se lo vuole. questa è la regola al momento.
Purtroppo per le normative europee gli italiani e gli immigrati con permesso di soggiorno hanno gli stessi diritti, quindi per l’Europa tutti i parenti del giovane 18enne perfettamente integrato possono venire in italia e soggiornare con sanità e pensioni anche se di italiano non hanno nulla.
NON è il ragazzo il problema, ma i parenti (che non sono cacciabili neanche se commettono reati gravissimi perchè prevale il diritto all’unità familiare)
Io che sono italiana perchè nata fortunatamente in Italia e non in Asia o in Africa, penso che il mondo intero è di tutti, a prescindere da qualsiasi ideologia. Certo è che questo dovrebbe valere nei confronti di tutti gli Stati: ma sappiamo che non è così. In alternativa occorre alzare delle barriere per evitare che certe ideologie, religiose o meno, prendano piede e forza in territori ideologicamente e tecnologicamente all’opposto tra loro.
Cosa fare? Occorre cambiare testa, modo di pensare, di vivere, di ragionare, essere più aperti e meno rigidi, ma, soprattutto, non bisogna pensare solo e soltanto al proprio tornaconto: questo vale per il gestore di un negozio come per l’impiegato statale.
Prima di parlare di IUS SOLI, il movimento 5 stelle dovrebbe occuparsi delle infinite angherie che L’italia riserva agli stranieri sul territorio.
I cittadini non europei sono, infatti, costretti a subire enormi difficoltà burocratiche e pratiche per effettuare le enormi costosissime pratiche necessarie al solo risiedere legalmente in questo paese di stronzi.
Le leggi sull’immigrazione sembrano, infatti, fatte con i piedi, ricalcando lo stile che caratterizza anche altre leggi come quella elettorale ( guarda caso anch’essa fatta da un leghista).
Tutta questa burocrazia si trasforma in violazione di diritti e razzismo di stato molto facilmente, e a volte in tortura di stato( vedi Rosarno, vedi i CIE, ecc..).
Propongo pertanto una battaglia di legalità per semplificare le norme sull’immigrazione e per imporre tempi certi di risposta e semplificazione burocratica per le pratiche necessarie alla certificazione del proprio stato di residente in Italia.
In merito di cittadinanza sapete che, chi ha diritto alla cittadinanza, deve portare in prefettura una quantità di documenti assurdi e costosissimi ?
Sapete che, solo per avere appuntamento in prefettura per presentare la prima documentazione, dopo aver maturato il diritto, il tempo di attesa è di oltre 2 anni? L’appuntamento si può prendere solo on line. Provare per credere. http://www.utgroma.it/webprenota/ticketsonline.aspx
Pertanto le norme sulla cittadinanza sono disattese di fatto, poichè non è vero che maturato il diritto a norma di legge ( vedi i 18 anni dell’articolo) si ottiene la cittadinanza, ma bisogna attendere altri 6 7 anni di pratiche burocratiche, e spendere molti soldi.
sono d’accordo al 100 x 100
ti dirò di più….. gli stranieri che vivono in italia e lavorano ONESTAMENTE hanno più “bastoni tra le ruote” rispetto agli stranieri che qui vivono in clandestinità e deliquendo…… più sei onesto e più ci prendi cxalci nel sedere ed hai mille difficoltà esattamente come accade a noi italiani…..w l’integrazione ed il m5stelle
Mi sembrano molto serie le considerazioni di questo commento. Il tema quindi va discusso e approfondito, avendo come riferimento principale i diritti delle persone (che dovrebbero essere uguali per i cittadini e i non cittadini) e non quelli dello Stato o della Nazione.
Vivo in Italia da 17 anni…. quasi tre anni fà ho fatto la richiesta per avere la cittadinanza italiana ma non ho ancora ricevuto nulla!!!!!! quanto devo aspettare ancora???? sa qualcuno dirmi?
per felicia b. deve essere andato storto qualcosa nella pratica ….. ti sei iscritta sul sito del ministero degli interni per seguirla????? se non lo hai fatto fallo http://www.interno.gov.it … occorre il numero della pratica ti iscrivi e da lì puoi seguire il suo andamento….
Purtroppo sono d’accordo, la burocrazia in merito alla cittadinanza italiana è una merda.
Io sono sposato con una moldava, ho adottato le figlie di mia moglie che ora sono cittadine italiane… mentre per mia moglie… beh! col cazzo che bastano 2 o 3 anni (automatici in teoria, secondo la legge) dal matrimonio.
Bene: posso iniziare le pratiche. Vado sul sito del ministero dell’interno e toh! impossibile prenotare l’appuntamento (fra 1 anno) perchè non ci sono “DATE DISPONIBILI”.
Ah: l’appuntamento ora solo online si può prendere!
Il Ministero (le pochè volte che sono risciuto a farmi rispondere – ah già perchè si può comunicare con loro solo via telefono – mi dicono “RIPROVI, MA DI SERA DOPO LE 18.30 (?!?) PRIMA O POI MAGARI SI SBLOCCHERANNO LE DATE… COMUNQUE TENGA PRESENTE CHE NON GLIELO DARANNO PRIMA DI UN ANNO”. Risposta ufficiale del Ministero a un cittadino.
E siamo ancora a prima dell’inizio delle pratiche.
Intanto le mie figlie hanno già il passaporto italiano, hanno pure la tessera elettorale… mentre mia moglie deve rifare un altra volta sto cazzo di permesso di soggiorno…
Italia: ma Vaffanculo.
ciccio, io non mi sono lamentato delle code qua in Germania per i miei documenti, palla al centro e pedalare..
per @ Claudio D.
Ciccio e pedalare dillo a tua sorella!
1 – In germania c’è lo ius soli!
2 – In germania gli stranieri regolari hanno gli stessi diritti dei tedeschi
3 – Gli assurdi adempimenti burocratici che ci sono in germania per gli stranieri non ci sono in Germania
4 – Se sei regolarmente residente e non cittadino hai diritto all’ assistenza previdenziale, che ti viene restituita quando vai via dal paese, immediatamente. In Italia no!
5 – il contratto di lavoro prevede l’assistenza sanitaria, dentista compreso.
6 – i tempi di attesa per le pratiche burocratiche sono pari a zero, anche per gli immigrati.
7 – I CIE sarebbero impossibili ( i campi di concentramento li hanno chiusi diverso tempo fa). I tedeschi sanno cosa vuol dire rinchiudere persone e torturarle in base alla provenienza, l’ahanno fatto, e credo che non lo rifarebbero.
Conosco perfettamente la condizione di immigrato in Germania per esperienza diretta!
Prima di parlare informati !
Marco L.
Sei fuori di testa? Tu sai che la legge di Prodi ha dato la pensione sociale ai genitori o ai congiunti degli immigrati che, nonostante la legge, sono tornati a vivere nei loro paesi e percepiscono sempre questa pensione? Lo sai che da noi ci sono migliaia di donne anziane che vivono (o meglio, non vivono) con la stessa pensione dei congiunti degli immigrati? Con una differenza: con quei pochi soldi a Milano queste anziane non possono accedere al riscaldamento, non possono mangiare né vestirsi e devono umiliarsi andando a mangiare all’Opera San Francesco o alla Caritas e farsi regalare da loro perfino le mutande o le magliette; e tu mi parli dei diritti degli immigrati! Sei mai stato di sera in una grande città italiana a vedere quanti senza tetto (e ora in maggioranza Italiani) vivono per strada? E tu mi parli di diritti agli immigrati???? Ami così poco la tua gente, il tuo popolo da pensare solo ai diritti degli immigrati?
Cerca di amare i poveri, i senza tetto e i senza lavoro italiani; poi, e solo dopo potrai pensare ai diritti degli altri.
paola p. lecco
Cambiare la legge sulla cittadinanza è una porcata. In Italia si acquisisce volontariamente la cittadinanza quando si nasce qui, al compimento dei 18 anni, garantendo innanzi tutto che non ci sia un flusso di immigrati che vengano apposta a partorire in Italia per avere accesso all’Europa. Inoltre garantisce che il bambino e i genitori vivano in Italia abbastanza da avere acquisito pienamente la cultura del nostro paese facilitando l’integrazione. La legge attuale funziona, basta vedere qui a Milano quanti ragazzi di etnie diverse vivano in sintonia coi coetanei di origine italiana.
Spesso capita che i nati qui sono apolidi, per varie ragioni, senza documenti e possibilità di viaggiare fino ai 18 anni (ci fu il caso di una ragazza che non pote andare in gita con la scuola).
Meglio anticipare la cittadinanza al compimento dei 14 o 10 anni, che è già un tempo sufficientemente lungo di permanenza in Italia
Hai ragione, però è anche vero che la cittadinanza Italiana è troppo difficile da ottenere per uno straniero. Bisogna riuscire a rinnovare il permesso di soggiorno per 10 anni di fila, e rinnovare il permesso non è per nulla facile! C’è un sacco di burocrazia.
Lo ius soli serve a poco ma bisognerebbe rendere più facili le cose agli stranieri.
La cittadinanza andrebbe data agli stranieri nati in Italia che abbiano vissuto almeno 10 anni ininterrottamente in regola. Questo è il mio parere. Darla per semplice diritto di “parto” , in questo momento, non ce lo possiamo proprio permettere.
Abbiamo bisogno di parlarne di confrontarci, di farci un’idea, di individuare le problematiche e alla fine di fare una riforma che garantisca tutti nel miglior modo possibile. Questo post e quello che è scritto di seguito ne sono l’esempio lampante.
Questo è un sogno che l’estrema sinistra accarezza da moltissimi anni, e ora che il Pd li ha adottati, ennesima trombata, così prima di tornare nell’oblio, per mancanza di adozione, vogliono far si che l’ITALIA diventi una nurse.
beh..si vede che la sinistra è a caccia di nuovi elettori..nulla di meglio di centinaia di immigrati che non vedono l’ora di far acquisire ai propri figli dei diritti e dei vantaggi che noi italiani ci sogniamo proprio.
riconoscere lo “ius soli”..non farà altro che incentivare i barconi della speranza con centinaia di donne prossime al parto….inoltre ..una volta che il bimbo nasce la madre mi pare ovvio debba rimanere con lui.
mi chiedo …. CHI PAGHERA’ TUTTO QUESTO??.
forse gli italiani(da generazioni)..che anno dopo anno vedono i propri diritti calpestati… con stipendi e pensioni da fame..
lo “ius soli” ..NON CE LO POSSIAMO PERMETTERE!!!.
la sinistra dimostra giorno dopo giorno..di essere un covo di minchioni!!!
IL DIRITTO DI VOTO IN ITALIA LO HANNO SOLO I CITTADINI ITALIANI QUINDI SE UN CITTADINO ALBANESE HA OTTENUTO LA CITTADINANZA ITALIANA E’ ITALIANO E PUO’ VOTARE SE NON HA CITTADINANZA RIMANE ALBANESE E NON VOTA……
Mi dispiace, ma su questo argomento non sono d’accordo. Chi nasce in Italia, da famiglia ( a prescindere di dove sia)che vive stabilmente in Italia. Famiglia dove si lavora regolarmente, dove si pagano le tasse, dove non si delinque. chi nasce in una famiglia così, e va nelle scuole italiane, e assorbe la cultura italiana, deve essere italiano a tutti gli effetti. che poi questo sia un problema per una eventuale legge europea è chiarissimo. Ma l’Europa non può essere una fisarmonica. E’ orrenda quando non ci piace ed uno scudo quando ci fa comnodo. Iniziamo noi in Italia, e poi facciamo adeguare gli altri. Anche il matrimonio gay è un problema europeo, però molti stati hanno iniziato a legiferare.
sì vabbè..ma lei parla di una famiglia dove si lavora…ma lo “ius soli” andrebbe garantito a tutti..non solo a chi nasce da famiglia di immigrati che lavora e paga le tasse in italia…ma a TUTTI!..compresi coloro che arrivano con i barconi a Lampedusa
Assolutamente concorde con te
Chi nasce in Italia, da famiglia REGOLARE deve essere cittadino italiano: non è questione di politica di sinistra o di caccia agli elettori, è questione di CIVILTA’ : i diritti sarebbero uguali a quelli di Francia, Germania, Stati Uniti , Gran Bretagna ecc ecc
La legge attuale non va contro questo suo modo di pensare, che condivido. Lo Ius Soli al contrario regalerebbe la cittadinanza a chiunque, anche se i genitori non lavorano. Non è forse più corretto attendere un certo periodo di tempo prima dare la cittadinanza? Poi si può discutere se sia giusto 18 anni o meno, ma il principio mi sembra corretto.
Caro Bruno, sono d’accordo con te e ti diro’ di piu’. Vivo in UK da circa 9 anni e mia figlia, nata qui 3 anni fa da cittadini non britannici, ha sia la cittadinanza italiana che quella britannica (un diritto acquisito in virtu’ del fatto che io e mio marito lavoriamo e paghiamo le tasse in questo paese da oltre 5 anni). Come vedi si fa una facile propaganda con notizie spesso approssimative per giustificare la solita, ancestrale paura dell”uomo nero’ che in Italia e’ dura a morire.
mia cugina italiana (come anche il marito) vive da 8 anni in america non ha la cittadinanza americana quando si vota in italia lei vota lì. quando le è nata la figlia (2 anni fa) la figlia in automatico è nata cittadina americana quando è tornata in italia ha fatto il passaporto italiano così lei ha la doppia cittadinanza.. mia cugina ed il marito continuano ad essere italiani ad avere la carta verdeetc etc. …. non sò agli stati uniti d’america cosa comporta aver dato la cittadinanza ad una figlia di italiani cmq io non ci vedo nulla di che…. per me è giusto che chiunque lavori e paghi le tasse in italia ottenga la cittadinanza compresi i figli di immigrati se i genitori vivono e lavorano qui…..dove sta il problema????
ha detto bene…sua nipote è americana perchè nata negli USA…ma i genitori non sono dei clandestini ..bensì persone che lavorano negli USA.
Anch’io ho la doppia cittadinanza Italia/Stati Uniti poichè sono nato in USA da genitori Italiani. Il motivo è molto semplice.
Per la legge Italiana si è di fatto Italiani se si nasce da genitori di “sangue” italiano.
Negli Stati Uniti d’America si è di fatto Americani se si nasce sul territorio USA. Vale anche una nave con bandiera americana poichè quella nave è Americana e fa parte del “territorio”.
Se in USA un cittadino straniero vuole diventare Americano deve aspettare 8 anni.
Non vorrei dire una baggianata ma in Italia credo che il periodo sia 10 anni.
il problema sta proprio nel fatto che moltissimi non le pagherebbero le TASSE enoi saremmo costretti a pagarle….il problema non è chi in Italia ci sta per lavorare, di qualsiasi colore sia, ma chi ci verrebe solo per partorie, far nascere un cittadino italiano e acquisire diriti che non si è meritato…anche perchè, considera ,cara amica , che molte donne sarebbero costrette dai mariti ad affrontare il viaggio in barca da gestante così che anche loro in seguito possano poi arrogarsi diritti in quanto padri….
tu, mi spiace, hai buon cuore ma non una buona visione di insieme
per mario…..si qui ci vogliono 10 anni….non sbagli….
per anna….si ma di cosa hai paura tu??? cosa ti tolgono gli stranieri a te???? lo sai che in italia cmq hanno tutti diritto alla sanità se sono malati mentre io ogni volta che vado in america debbo stipulare costose polizze sanitarie nel caso dovessi stare male lì????? a me interessa di più mandare a casa questi ladri di governanti ……che non fanno altro che rubarci l’anima ogni giorno e renderci la vita impossibile …… guarda berlusconi cosa sta facendo da 20 anni per se stesso per non parlare di quei imbecilli che lo votano …per me il problema è quello non quei poveri disgraziati in cerca di una vita migliore….
scusa ma come credi che si possa garantire una vita migliore agli immigrati riconoscendo lo “ius soli” ai bimbi nati in Italia..
non è che noi italiani viviamo meglio degli immigrati solo perchè italiani
io ho precisato che tua cugina è cittadina americana…però ha delle basi solide (i suoi genitori)…. che possono farsi carico di spese (salute +istruzione)..che in USA non sono a carico dello stato….perciò per il governo americano è facile riconoscere lo “ius soli” quando non deve garantire certe cose…in Italia invece le cose vanno diversamente..
perciò prima di fare i generosoni …offrendo cittadinanza e diritti a tutti..dal mio Stato pretendo quei diritti che invece anno dopo anno ci vengono tolti..
e comunque..credo che oggi in Italia gli immigrati abbiano delle agevolazioni che gli italiani si sognano.
parlare di “ius soli”..di diritti a povera gente ..è tanto facile….ma di “italiani povera gente” ormai non si parla quasi mai.
non credo che tra le priorità del Paese ci sia lo “ius soli”….che se mal gestito porterà piu’ danno che beneficio..
inoltre a me gli immigrati non fanno nè paura nè mi tolgono nulla….non mettermi in bocca parole che non ho detto.
Sono d’accordo in linea di massima, ma un appunto è se gli immigrati non ti tolgono niente, perchè la lamentela “agli italiani chi ci pensa?”.
Per citare quell’autore libico secondo me siamo tutti come uomini sulla terra. Chiaramente ci vogliono delle regole, possibilmente flessibili che guardino caso per caso e soprattutto non siano classiste, in quanto io vedo che un immigrato ricco, anche con semplice visto, lo trattiamo sempre coi guanti perchè “porta lavoro” oppure ci aspettiamo qualcosa, non parlo di te, sia chiaro ;).
Il principio è trattare uno povero o in cerca di lavoro con lo stesso riguardo. Tanto più che l’unico problema che mi pongo nei loro confronti è un eventuale problema di capienza. L’immigrazione di massa, è in generale un problema del capitalismo, e della sbagliata distribuzione delle merci, insomma del loro paese, ad esempio il Bangladesh, pochi stanno bene e molti sono poverissimi o schiavi, la nostra situazione, ma solo più esasperata, insomma.
Lo scollamento tra ricchezza politica di un paese e ricchezza effettiva, porta al cercare di entrare in un espressione di terra, dove per raggio giurisdizionale ci sono condizioni economiche (principalemte come risultato della politica e dell’area entro cui questa politica si espleta) migliori o diverse che nel paese d’origine. Diversamente starebbero bene nel loro paese ed emigrerebbero non così in massa ma per altri motivi.
Ritengo che ogni sforzo vada fatto perchè i loro figli possano andare a scuola, e loro contribuire a lavorare e dare lavoro, rispettando semplicemente le leggi vigenti e la laicità (cosa che anche molti italiani non fanno), e di conseguenza integrarsi veramente.
gli esponenti della sinistra votano leggi a danno degli italiani e a esclusivo presunto beneficio loro. Si spacciano per moralizzatori, ma tutti hanno visto le loro becere lotte per la leadership e per le poltrone.Sono dei falliti nella vita, nessuno di loro ha mai lavorato o creato alcunchè ..
L’unico Stato che aveva applicato lo ius soli incondizionato, cioè l’Irlanda, ha fatto retromarcia tornando nel 2005 a uno ius sanguinis di fatto ( cittadinanza ai minori solo se anche i genitori ne sono in possesso). Sono dovuti tornare indietro proprio perché la permissività della legge attirava nell’isola un numero altissimo di partorienti e perché, per ogni neonato immigrato che diventava cittadino irlandese, la famiglia di origine acquisiva diritti e welfare con costi, ovviamente, insostenibili. Anche in considerazione di questa esperienza irlandese, tutte le proposte di legge sullo ius soli a firma PD che giacciono nel Parlamento italiano prevedono uno ius soli condizionato (alla posizione regolare dei genitori), ad eccezione di quella di Ignazio Marino che consiste in un solo articolo : “Chi nasce in Italia è cittadino italiano. Punto”. Una proposta irresponsabile che il ministro Kyenge si è affrettata a fare sua, ma che buona parte dello PD non condivide e che, quindi, non passerà. Vanno introdotti vincoli, con buona pace della Kyenge che si dice “spaventata” dalla parola “filtro” (fonte: un utente del blod del fatto quotidiano )
il fatto che lo ius soli NON esista nemmeno nei Paesi scandinavi, cioe’ in quei Paesi che rappresentano il paradiso terrestre per gli immigrati, gia’ da solo significa che lo ius soli non serve concretamente a nulla (se non a rivitalizzare una Lega Nord in fase morente).
In scandinavia gli immigrati sono perfettamente integrati senza lo ius soli, in Italia gli immigrati continueranno ad essere ghettizzati anche con lo ius soli.
In effetti la cosa va discussa seriamente, anche pensando a necessarie e forti restrizioni.
Cittadinanza indiscriminata è un errore madornale, non siamo il paese dei balocchi.
Non siamo il paese dei balocchi???? che paese siamo allora?
Purtroppo ora lo siamo, ma per i pochi che godono e vivono bene. Per gli altri è una specie di regime occulto.
Ma nel momento in cui decidessimo di darci una svegliata, dovremmo mostrare un pò di personalità, e dettare le nostre regole.
In primis i cittadini italiani, poi gli altri (non ci chiamiamo Italia per caso…).
Io non ho problemi nei confronti dell’inserimento di immigrati nel nostro paese: ma gli immigrati non devono entrarci solo con la scusa della fuga dalla Libia… ma per apportare ricchezza e voglia di partecipare.
E’ quello che succede nel Regno Unito, ad esempio.
Da noi entrano solo per andare a lavorare ai semafori. E’ gravissimo.
Ottima considerazione, a volte per portare avanti temi di bandiera non ci si rende conto del reale effetto degli stessi e la loro efficacia.
E’ bello parlare di ius soli, ma per l’Italia, paese di frontiera, potrebbe rivelarsi un serio problema. E quindi per l’Europa, come è stato giustamente ricordato nel post.
Buona giornata e speriamo che la maggioranza ragionino con la testa.
Perchè si fanno paragoni con l’Europa solo in certi casi e mai quando si parla di stipendi di operai, costi della politica, rc auto, energia?
Beppe basta…a copiare i miei pensieri!! 😉
Ma per carità, ci mancherebbe solo questa ….
TUTTO QUESTO E’ FATTO DA QUESTA MASSA DI FIGLI DI PUTTANA PER COMPRARE I VOTI DELLA POVERA GENTE ROM E CLANDESTINA!!!AVETE VISTO LE PRIMARIE A ROMA??C’ERA UN CORTEO DI ROM CHE ANDAVA A FIRMARE PER MARINO!!!COSI’ QUESTI STRONZI PILOTAVANO TUTTO SU MARINO!!!!
A LORO NON GLIENE FOTTE NEMMENO DEGLI ITALIANI FIGUARIAMOCI DEGLI STRANIERI!!!!!
CHI VI RICORDA LA CITTADINANZA “FACILE”??A ME RICORDA TANTO QUEL SOGGETTO CHE PRIMA ERA FASCISTA E POI E’ DIVENTATO COMUNISTA:FINI ,L’AMICO DEL NANO!!!
ORA CHI NON VUOLE LO IUS SOLI SI FOTTA A VOTARE QUESTO COMMENTO !!CHI NON LO VUOLE VOTI CONTRO IL MIO COMMENTO!!!PERO’ DOVETE VOTARE PICCOLI GRILLINI!!
VOTA OPPURE ESCI DA QUESTO BLOG!!!!
Accidenti ! sono totalmente in accordo con l’estensore (vuoi mai che sia quel noto capobranco fanatico di Beppe Grillo 🙂 ). E’ grave ?
http://lucafiordelmondo.blogspot.it/2013/05/ius-soli-e-immigrazione.html