Lascia un commento

46 commenti su “Il popolo italiano ha sete di onestà

  1. vando f.

    visto il condono ( spiacevolmente chiamato con altro nome per decenza) suggerirei di annullare il prelievo alla fonte per i dipendenti ed i pensionati .
    Di più rendiamo a tutti i dipendenti e pensionati la percentuale che riserviamo ai condonati

  2. g.f.

    W SANDRO PERTINI, SOCIALISTA PURO E PRESIDENTE VICINO A TUTTI GLI ITALIANI. É perfettamente facile ora gettarli il fango addosso, ma gli ritornerà in faccia al mittente, perché il tempo è la giustizia veri sono galantuomini.

  3. Paolo Z.

    E’ bello incensare Pertini, ma a qualcuno non piace.
    http://ritornoallatradizione.blogspot.it/2011/05/pertini-piccolo-uomo-grande-impostore.html

    Ovvero: se Napolitano fosse morto da quache lustro, sarebbe da incensare, e come lui, quasi tutti gli scrittori della costituzione.

    Paolo TV

  4. Mario

    https://it.m.wikipedia.org/wiki/Sandro_Pertini

    Un grande presidente ovviamente, come sanno quasi tutti gli italiani.

  5. Mario

    Un governo 5stelle è l’unica speranza per questo paese ovviamente. Spero che nasca presto, sono stufo di aspettare.

    1. Zampano .

      Caro Mario, concordo. Bisognerebbe lasciare da parte la politica di ieri, che era ugualmente marcia e concentrarsi su quella futura.

    2. Mario

      Pertini non era certo marcio, al contrario di moltissimi politici attuali…

    3. Zampano .

      Caro Mario
      il primo dovere di un sostenitore del movimento a cinque stelle è essere trasparenti, onesti, ed è per questo che ti dico: prima di negare le cose, pure tu, informati a dovere. Saluti.

    4. Mario

      Sono informato e dico quello che mi pare! Al movimento Pertini piace, se a te non piace è un problema tuo.

    5. Zampano .

      Vedi Mario che non ci capiamo? Qui non si tratta di simpatie e pareri personali, ma di conoscere veramente le porcherie che ha fatto. Poi uno può anche avere simpatie per Hitler o Pacciani o chiunque altro, per carità, de gustibus non est disputandum! Io parlo di ben altre cose!!! Saluti.

    6. Mario

      Sei tu che non capisci. Io parlo del presidente Pertini che fu un grande presidente ovviamente. E tu sembri proprio un troll di destra…

    7. andrea a44

      caro Zampano posto che tu abbia ragione ,il tuo discorso rimane sul vago .facci sapere di più’ con fatti e con date ,esempio se era antifascista e se e vero che stoppoil suo stesso partito intimando ….a me non portatemi niente che non sia costituzionale altrimenti non passa.questi perme’ sono atteggiamenti di un buon capo .se tu conosci altri dati facci sapere mi raccomando senza pescare dai media che già’ da allora erano sufficientemente corrotte .saluti

  6. Santo Mazzotti

    Concordo anch’io che “il primo punto” per partire con i lavori del parlamento è la lotta alla corruzione; ma ovviamente non è possibile nemmeno cominciare una reale lotta alla corruzione, se non si elimina prima la “prescrizione all’Italiana”.
    Inoltre è da rimarcare che, in generale, le migliaia di demenziali disposizioni legislativo-regolamentari, che abbiamo visto da decine di anni, sia a livello nazionale che regionale, non hanno avuto nessun’altra spiegazione logica all’infuori della corruzione della classe politico-amministrativa del nostro Paese. Per combattere questo occorre la massima trasparenza, tramite l’obbligo di pubblicazione “on line” di tutta la documentazione riguardante le attività di interesse collettivo e l’eliminazione delle norme che, col pretesto della “privacy”, la impediscono.

    1. Aida Antonelli

      Concordo pienamente col sig. Mazzotti. Non fatevi distrarre, altrimenti finisce come per I GIROTONDI. Sono tutti in agguato e pronti ad “avvelenare i pozzi”.Aida Antonelli

  7. carmine s.

    ecco, per l’appunto il primo punto “in ricordo di pertini” per partire con i lavori del parlamento e l’approvazione della legge del movimento 5 stelle per debellare la piaga della corruzione……grazie

  8. rita carmignani

    abbiamo subito 50 anni di menzogne sull’onestà voluta dal popolo italiano 1968 2018 ORA FINALMENTE c’è la volontà di dissetare la sete di onestà degli italiani NON VOGLIAMO PIU’ TORNARE INDIETRO NON PERMETTIAMOLO vengano abolite le leggi inique e malandrine create ad personam dai precedenti parassiti buon lavoro

  9. Mario

    Pertini fu un grande presidente, al contrario dei pessimi presidenti pidioti…

  10. Giampaolo Segatel

    #M5S #LEGA #EDUCAZIONECIVICA #LEVAOBBLIGATORIA VOGLIAMO L’EDUCAZIONE CIVICA QUALE MATERIA DI ESAME AD OGNI LIVELLO SCOLASTICO.
    https://www.facebook.com/GrizzlydiKatmai/videos/292692121263056/

  11. Dar T.

    Grande Pertini partigiano e presidente, un vero e onesto presidente! Checchè qualche disfattista ne possa pensare male io avrei messo la firma per averlo avuto al posto di re giorgio! Sono questi gli esempi che dovremmo replicare e soprattutto dare ai giovani! Solo Luigi oggi potrebbe ricominciare il ciclo virtuoso di onestà di cui l’Italia ha disperato bisogno!

    1. Zampano .

      Hai mai pensato che forse non era così “onesto” come l’hanno sempre dipinto i politici di ieri e quelli di oggi? Qui non si tratta di essere disfattisti, ma di cercare la verità e tenere lontano da questa le vecchie ideologie del passato, che sono il cancro della politica italiana…

    2. Mario

      Fu un grande presidente e non rubava, al contrario di molti altri politici…

    3. Zampano .

      Caro Mario, mi sembra abbastanza evidente che sei poco aggiornato sul personaggio in questione! Saluti.

    4. Mario

      Troll zampano, sei tu che non capisci…

  12. Zampano .

    Pertini chi?
    Quello che fu fatto passare per eroe e del quale si nascose al popolino l’ordine che diede di condanna a morte per una donna incinta?
    Quello che fece graziare (e pensionare) un latitante scappato in Iugolsavia noto per gli eccidi in Italia?
    Quello che baciò la bandiera sulla tomba di colui che fu responsabile di numerosi morti e per questo definito democida anche da storici stranieri?
    Quello che andava a vedere le partite di calcio usando l’aereo di Stato?
    Quello che odiava i bambini ma si faceva vedere con loro perchè sapeva che le foto gli avrebbero portato consensi popolari?
    Quello delle banche tolte allo Stato e delle altre furbate, ben note anche al giudice Borsellino?

    1. m

      Non nominare il nome di Sandro Pertini INVANO!
      Se ne sparli vuol dire che non sei degno di fare il suo nome!

    2. Angelo R.

      Questa sarebbe la verità di cui solo tu sei a conoscenza o te la sei inventata di sana pianta come sanno fare bene tuoi amici?
      NON TI PERMETTERE DI BUTTARE FANGO ADDOSSO ALL’UOMO CHE E’ DIVENTATO IL MITO VIVENTE DI TUTTI GLI ITALIANI.
      Prima di parlare di Lui, sciacquati la bocca.

    3. Zampano .

      Cari Angelo e M.
      qui non si tratta di “sparlare” ma di dire la verità, taciuta per fin troppo tempo. Diceva Bertolt Bretch: chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente. Vedo che pure voi, come gran parte degli italiani, siete vittime della propaganda di partito che per settan’anni ha circolato in Italia: Pertini il nonnino buono. Tutte balle. La cosa più triste è che invece di documentarvi a dovere, invece di cercare la verità tra le pieghe della Storia italiana, tentate di smontare quanto letto attaccando la mia persona. Questo è tipico di chi non ha argomenti e, mi dispiace dirlo, nemmeno tanto acume. Credevate forse che Pertini fosse santo o magari prossimo alla beatificazione? Beh, così non è. Pertini è stato come tanti altri politici italiani, e ha commesso pure lui diverse mascalzonate, tutte nascoste dal Governo. In conclusione, Pertini aveva i suoi scheletri nell’armadio, piaccia o meno. Saluti.

    4. Zampano .

      Cari Angelo e M. qui non si tratta di “sparlare” ma di dire la verità, taciuta per fin troppo tempo. Diceva Bertolt Bretch: chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente. Vedo che pure voi, come gran parte degli italiani, siete vittime della propaganda di partito che per settan’anni ha circolato in Italia: Pertini il nonnino buono. Tutte balle. La cosa più triste è che invece di documentarvi a dovere, invece di cercare la verità tra le pieghe della Storia italiana, tentate di smontare quanto letto attaccando la mia persona. Questo è tipico di chi non ha argomenti e, mi dispiace dirlo, nemmeno tanto acume. Credevate forse che Pertini fosse santo o magari prossimo alla beatificazione? Beh, così non è. Pertini è stato come tanti altri politici italiani, e ha commesso pure lui diverse mascalzonate, tutte nascoste dal Governo. In conclusione, Pertini aveva i suoi scheletri nell’armadio, piaccia o meno. Saluti.

    5. m

      caro zampano, forse sei l’unico in ITALIA a disconoscere e SPARLARE di SANDRO PERTINI, il solo PDR con EINAUDI e DE NICOLA ad onorare l’Italia, a differenza dei leone, segni, saragat, cossiga, napolitano ,ecc.. che l’hanno disonorata.
      La verità degli scheletri negli armadi delle persone la sa solo Dio.
      E poi “SCAGLI LA PRIMA PIETRA………….
      SALUTI!

    6. Zampano .

      Caro/a m.
      affermi che “leone, segni, saragat, cossiga, napolitano” hanno disonorato l’Italia e poi dici “la verità degli scheletri negli armadi delle persone la sa solo Dio”? Scusa se rido, ma ti contraddici. Inoltre vedo che ancora una volta dimostri di non avere argomenti. Fai prima ad ammettere che non sei a conoscenza delle cose che ho scritto, che erano note pure al grande Borsellino e alla stampa del tempo, invece che negare ciò che non sai. Ma forse per te è più comodo nascondere la polvere sotto il tappeto che tirarla via, non è così? Saluti.

    7. m

      caro zampano:
      forse ti reputi un Dio?
      Lascia in pace pertini, il più amato dagli italiani!

    8. Zampano .

      Caro M.
      chi ha tirato in ballo Dio per giustificare gli scheletri di Pertini sei tu, mica io, e te l’ho fatto pure notare. Riguardo il “più amato”, beh, permettimi di dissentire anche qui, è una tua opinione personale (e della stampa prezzolata del tempo), la rispetto, ma non è la mia, che ho avuto modo di documentarmi sul personaggio e che da sempre non accetto dogmi. Saluti.

    9. Vittorio Spadanuda

      BRAVO, BRAVO, BRAVO!!!!

  13. Alessandra Ruspetti

    La prima vera libertà dell’individuo è la libertà dall’ indigenza a cui poi conseguono tutte le altre libertà che affrancano le persone da una condizione di schiavitù o sudditanza e le rendono cittadini di pari dignità. Per questo il rdc ha un valore intrinseco più profondo del semplice sostegno economico, introducendo il termine cittadinanza, cioè condizione emancipata che non può prescindere dal reddito ma rappresenta un punto di partenza per una crescita anche culturale oltre che sociale. Per questo viene osteggiata, perché si parte da un reddito dignitoso e si arriva a sviluppare una dignità altra, fatta di consapevolezza e giusta pretesa di diritti negati non solo di natura economica ma di uguaglianza di fronte alla legge, di libera informazione, di uguali opportunità, di vera cittadinanza. E questo fa paura al sistema che vi si oppone con la scusa dell’assistenzialismo quando in realtà teme il cambiamento mentale a cui questo provvedimento potrebbe dare inizio. Individui liberi dall’indigenza e consapevoli del diritto di cittadinanza, quindi delle scelte politiche inerenti, sono in grado di sovvertire un intero sistema senza neppure l’intermediazione di partiti, sono forza politica in sé.

  14. giancarlo di blasio

    Pertini ma anche De Gasperi uomini onesti veri fondatori della nazione ma anche a sinistra persone oneste non mancavano Togliatti, Saragat Nenni e pure il vecchio sardo Berlinguer insieme a Segni anche se erano opposti tra loro masi rispettavano in quanto loro nonostante le lotte hanno conservato la loro onestà. Peccato che sia a destra o a sinistra (che non esistono più) ormai siano tutti corrotti e oligarghi che pensano a loro stessi e ai loro familiari mettendo anche gli stupidi a posti di potere e responsabilità con i disastri che abbiamo visto.

    1. Zampano .

      Guarda, erano ladri prima e lo sono anche oggi, solo che in passato c’erano gli insabbiamenti (es. vedi caso Moro). Oggi pure sbattendo la notizia in faccia alla gente cambia poco o nulla…

  15. CARLO A.

    Era un partigiano. Ve lo immaginate nel PD con Renzi, Romano e quelli dello “jus soli” o in LeU con la Boldrini? O con Bersani, quello che chiede antifascismo di maniera? Povera sinistra, che fine ha fatto e che che personaggi presenta ora.

    1. Zampano .

      Si, e Berlusconi è cavaliere. Mapperfavore…

  16. mauro caputo

    Sandro Pertini: con Luigi Einaudi gli UNICI VERI PRESIDENTI della REPUBBLICA ITALIANA!
    Resteranno nella memoria e nella storia per la loro onestà e dedizione al bene del popolo, a differenza di coloro(es. salame napolitano) che hanno fatto solo il bene dei delinquenti!
    Fuori dalle istituzioni e dal governo i politici del PD/dc(partito dei delinquenti democristiani) e di FI (feccia italica), più che partiti sono organizzazioni a delinquere con massoni e mafiosi dichiarati e condannati!
    Confidiamo nella magistratura ancora onesta che chi ha tradito e rovinato gli italiani, sconti la pena che si merita!
    Amen!

  17. Barbarossa

    Il problema è che oltre ad aver sete di onestà, sono sempre di più quelli che cominciano ad avere fame, fame vera.

  18. Ferdinando santoro

    Grande presidente pertini

  19. Maria P.

    queste parole sono state dimenticate. La parola onestà ora dà fastidio!!!!

  20. Paolo Croce

    50 ANNI DOPO ABBIAMO ANCORA SETE!
    Non lasciamo che Fico diventi, come Pertini, un uomo solo che come tutti i grandi viene osannato e amato solo dopo la sua morte, comportamento tipico del nostro strano Paese.
    Paolo Croce

  21. Luca livorno

    Onesta onesta la nostra forza il resto viene da solo nn scordatevelo…

  22. Massimo Morganti

    Il discorso del Presidente Pertini (buon’anima) è la profezia dell’operato del prossimo Governo Italiano a guida 5 Stelle.
    Si, gli Italiani onesti, oggi, derubati in tutto, hanno sete e fame di onestà. W il M5S.

    1. Silvano Bovi

      Grazie Massimo era proprio quello che volevo scrivere anch’io, viva il M5S che di nuvo a introdotto la parola onestà e ne farà la nuova guida del governo. Bisogna anche dire che gli italiani questa parola la dimenticano in fretta.

Fine dei commenti

Non ci sono altri commenti da caricare